2.1
Le Attività dell’Azienda
Ospedaliera
L’ATTIVITA’ AZIENDALE è costituita da:
• ATTIVITÀ DI RICOVERO PROGRAMMATO
• ATTIVITÀ DI RICOVERO D’URGENZA
• ATTIVITÀ DI DAY HOSPITAL - DAY SURGERY
• ATTIVITÀ AMBULATORIALE
• ATTIVITÀ DIPARTIMENTALE
Atrio Poliambulatorio “I. Gardella”.
…All’interno dell’Ospedale
I Presidi ospedalieri aziendali garantiscono sempre la copertura
assistenziale continua, per affrontare in modo tempestivo e adeguato tutti i problemi connessi con il bene “salute”.
Tutte le Unità Operative (Reparti) dotate di posti letto assicurano
con il supporto diagnostico-terapeutico, la copertura dell’assistenza
nell’arco dell’intera giornata, 24 ore su 24, 365 giorni all’anno.
La principale attività aziendale è ovviamente costituita dai ricoveri
in regime di degenza ospedaliera.
Nel 1998: 25.002 ricoveri.
Somma di Peso
41992,38736
Somma di Peso
39355,26979
Somma di Peso
36199,46364
Somma di Peso
36650,0405
Anno
1997
1998
1999
2000
Media di Peso DRG
1,039750102
Media di Peso DRG
1,119001131
Media di Peso DRG
1,206809696
Media di Peso DRG
1,269441325
Sono compresi Ricoveri Ordinari + Day Hospital Ospedale Civile + Ospedale Infantile
(per peso si intende peso DRG)
Terapia Intensiva neonatale.
…Al Pronto Soccorso
L’attività ha subito una riorganizzazione profonda. Il Pronto
Soccorso è parte del Dipartimento di Emergenza ed Accettazione,
sede di sperimentazione regionale.
18
CdS
E’ attivo il Triage: i cittadini che giungono in Pronto Soccorso vengono accolti da un infermiere professionale esperto che effettua una selezione (Triage) assegnando un codice colore che esprime la gravità clinica e determina i tempi di accesso alle prestazioni diagnostico-terapeutiche.
Questa organizzazione consente un rapidissimo trattamento dei casi più gravi. I casi meno impegnativi
vengono trattati successivamente.
IL CODICE:
● Rosso rappresenta l’emergenza;
● Giallo rappresenta l’urgenza indifferibile;
● Verde rappresenta l’urgenza differibile;
❍ Bianco rappresenta la patologia che non necessita di intervento di Pronto Soccorso
…Nei collegamenti Ospedale/Territorio
E’ attiva la Centrale Operativa dell’Emergenza 118-Elisoccorso (pag. 76)
Il servizio coordina tutte le ambulanze di emergenza sul territorio della Provincia di Alessandria, che sono
collegate telefonicamente e via radio con un centralino presidiato 24 ore su 24 da infermieri professionali
specializzati nel settore dell’emergenza coordinati da un medico.
…Nell’attività di Day Hospital
L’attività di Day Hospital è stata razionalizzata secondo le indicazioni regionali che prevedono una limitazione
marcata dei ricoveri di tipo diagnostico con l’utilizzo di percorsi diagnostici ambulatoriali.
Nel 2001 è stato istituito il Day Hospital centralizzato per attività terapeutica oncoematologica.
…Nell’attività ambulatoriale
Le prestazioni ambulatoriali dal 2000 hanno avuto un deciso incremento sia per l’attività del Presidio Santi
Antonio e Biagio che per il Presidio Cesare Arrigo.
Le modalità di prenotazione vengono svolte dal CUP mentre le prestazioni di Laboratorio hanno l’accesso
diretto.
…Nell’attività di tipo dipartimentale
I dipartimenti sono strutture complesse aventi per oggetto il trattamento integrato di patologie omogenee.
Questa organizzazione consente di razionalizzare al massimo l’efficienza operativa delle Unità Operative e
ridurre i costi di gestione.
19
CdS
ELENCO DIPARTIMENTI E UOA
• DIREZIONE MEDICA DEI PRESIDI Direttore: Dott. Massimo DESPERATI
IGIENE DEI SERVIZI OSPEDALIERI Responsabile: Dott. Grazia LOMOLINO
MEDICINA PREVENTIVA DEL LAVORO Responsabile: Dott. Alida COTRONEO
SISTEMA INFORMATIVO SANITARIO Responsabile: Dott. Francesca GANDINI
GESTIONE ATTIVITÀ SANITARIA, VERIFICA ED ISPEZIONE PRESIDIO INFANTILE Responsabile: Dott.Daniela BRANCALION
U.O.A. FARMACIA OSPEDALIERA Responsabile: Dott. Carla SCAIOLA
U.O.A. FISICA SANITARIA Responsabile: Dott. Rita REGGIO
ATTIVITA’ AMMINISTRATIVA Responsabile: R. Bocchio
• DIPARTIMENTO EMERGENZA E ACCETTAZIONE Direttore: Dott. Ivo CASAGRANDA
ORTOPEDIA TRAUMATOLOGIA
PRONTO SOCCORSO, PRONTO SOCCORSO INFANTILE E MEDICINA SUBINTENSIVA Responsabile: Dott. Ivo CASAGRANDA
MEDICINA D’URGENZA Responsabile: Dott. Ivo CASAGRANDA
ELISOCCORSO Responsabile: Dott. Laura TAVERNA
118 Responsabile: Dott. Giovanni LOMBARDI
• DIPARTIMENTO AREA INTERNISTICA Direttore: Dott. Mauro AZZINI
DERMATOLOGIA Responsabile: Dott. Gian Piero DE SANTOLO
GERIATRIA Responsabile: Dott. Enzo LAGUZZI
MEDICINA I Responsabile: Dott. Giorgio MONTANARO
MALATTIE INFETTIVE Responsabile: Dott. Mauro AZZINI
NEUROLOGIA Responsabile: Dott. Emilio URSINO
RECUPERO E RIEDUCAZIONE FUNZIONALE Responsabile: Dott. Renato GATTO
MALATTIE ENDOCRINE Responsabile: Dott. Giuseppe ROSTI
GASTROENTEROLOGIA Responsabile: Dott. Franco MOLINARI
DIETOLOGIA
LUNGODEGENTI
• DIPARTIMENTO DI EMATOLOGIA E MEDICINA TRASFUSIONALE Direttore: Dott. Alessandro LEVIS
EMATOLOGIA Responsabile: Dott. Alessandro LEVIS
IMMUNOTRASFUSIONALE Responsabile: Dott. Piero BORZINI
• DIPARTIMENTO ONCOLOGICO Direttore: Dott. Guido BOTTERO
ONCOLOGIA Responsabile: Dott. Guido BOTTERO
RADIOTERAPIA Responsabile: Dott. Guido BOTTERO
ANATOMIA E ISTOLOGIA PATOLOGICA Responsabile: Dott. Pier Giacomo BETTA
• DIPARTIMENTO MALATTIE CARDIO VASCOLARI Direttore: Dott. Dante MEDICI
CARDIOCHIRURGIA Responsabile: Dott. Dante MEDICI
CARDIOLOGIA E UNITÀ CORONARICA Responsabile: Dott. Pier Antonio RAVAZZI
CHIRURGIA VASCOLARE Responsabile: Dott. Mauro SALVINI
• DIPARTIMENTO MATERNO-INFANTILE Ospedale Infantile Direttore: Dott. Ferdinando PESCE
NEONATOLOGIA NIDO Responsabile: Dott. Ferdinando PESCE
NEUROPSICHIATRIA INFANTILE Responsabile: Dott. Dante BESANA
PEDIATRIA Responsabile: Dott. Ferdinando PESCE
OSTETRICIA GINECOLOGIA Responsabile: Enrico ROVETTA
• DIPARTIMENTO CHIRURGICO Direttore: Dott. Giuseppe SPINOGLIO
CHIRURGIA 2 Responsabile: Dott. Giuseppe SPINOGLIO
CHIRURGIA MAXILLO-FACCIALE
NEUROCHIRURGIA
20
CdS
OCULISTICA Responsabile: Dott. Daniela DOLCINO
OTORINOLARINGOIATRIA
ANESTESIA RIANIMAZIONE
CHIRURGIA PLASTICA
ODONTOSTOMATOLOGIA
• DIPARTIMENTO TORACO POLMONARE Direttore: Prof. Giannino MALAVICINI
CHIRURGIA I Responsabile: Dott. Giannino MALVICINI
MALATTIE DELL'APPARATO RESPIRATORIO Responsabile: Dott. Gabriele FERRETTI
CHIRURGIA TORACICA
ENDOSCOPIA DIGESTIVA RESPONSABILE: Dott. D. DRAGO
• DIPARTIMENTO DI NEFROUROLOGIA Direttore: Dott. Massimo IBERTI
UROLOGIA Responsabile: Dott. Riccardo CEVOLI
NEFROLOGIA - EMODIALISI Responsabile: Dott. Massimo IBERTI
• DIPARTIMENTO SCIENZE CHIRURGICHE DELL'ETÀ PEDIATRICA Direttore: Dott. Pier Luigi SEYMANDI
CHIRURGIA PEDIATRICA Responsabile: Dott. Pier Luigi SEYMANDI
UROLOGIA PEDIATRICA Responsabile: Dott. Pier Luigi SEYMANDI
ORTOPEDIA TRAUMATOLOGIA Responsabile: Dott. Carlo ORIGO
ANESTESIA RIANIMAZIONE Responsabile: Dott. Carla GALLINI
• DIPARTIMENTO DI PATOLOGIA CLINICA Direttore: Dott. Carlo ARFINI
LABORATORIO ANALISI Responsabile: Dott. Carlo ARFINI
MICROBIOLOGIA Responsabile: Dott. Walter CARACCIO
• DIPARTIMENTO PER IMMAGINI Direttore: Dott. Francesco MUSANTE
MEDICINA NUCLEARE Responsabile: Dott. Luigi BERTOLAZZI
RADIODIAGNOSTICA Ospedale Civile Responsabile: Dott. Francesco MUSANTE
RADIODIAGNOSTICA Ospedale Infantile Responsabile: Dott. Francesco MUSANTE
• DIPARTIMENTO SALUTE MENTALE Direttore: Dott. Mario MUTI
PSICHIATRIA Responsabile: Dott. Mario MUTI
SERVIZIO TERRITORIALE INTERAZIENDALE ASL 20 Responsabile: Dott. Luigi SARTORE
• DIPARTIMENTO UFFICI DI STAFF ALLA DIREZIONE GENERALE Direttore: Dott. Andrea MUSSELLI
U.O.N.A. VALUTAZIONE E CONTROLLO STRATEGICO Responsabile: Dott. Angelo MARTINOTTI
U.O.N.A. SISTEMA INFORMATIVO D'AZIENDA Responsabile: Dott. Roberto PAGELLA
U.O.N.A. SEGRETERIA GENERALE DI DIREZIONE Responsabile: Dott. Andrea MUSSELLI
U.O.N.A. UFF. ORGANIZZAZIONE E SVILUPPO RISORSE UMANE Responsabile: Ezio BRUSASCO
U.O.N.A. RELAZIONI ESTERNE E RELAZIONI CON IL PUBBLICO Responsabile: Margherita CAVANNA
U.O.N.A. SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE Responsabile: Ing. Mauro MARCHESOTTI
U.O.N.A. GESTIONE LIQUIDATORIA Responsabile: Rag. Pier Gianni PITERÀ
UFFICIO DEL MEDICO COMPETENTE Responsabile: Dott.ssa Alida COTRONEO
U.O.N.A. QUALITÀ Responsabile: Dott. GianMario SANTAMARIA
• DIPARTIMENTO AMMINISTRATIVO Direttore: Mauro MARCHINI
U.O.A. CONTABILITÀ E PATRIMONIO Responsabile: Dott.Enrica DEVECCHI
U.O.A. UFFICIO LEGALE Responsabile: Dott. Fabrizio FERRANDO
U.O.A. PERSONALE Responsabile: Sig. Mauro MARCHINI
• DIPARTIMENTO LOGISTICO-TECNICO Direttore: Arch. Claudio PESCE
U.O.A. ECONOMATO Responsabile: Dott. Patrizia NEGRI
U.O.A. PROVVEDITORATO Responsabile: Dott. Ruggero LAURIA
U.O.A. TECNICO PROGETTAZIONE INVESTIMENTI TECNOLOGIE Responsabile: Arch. Claudio PESCE
21
CdS
2.2
Presidio Ospedaliero
“Santi Antonio e Biagio”
UNITÀ OPERATIVE AUTONOME
SERVIZI DIAGNOSTICI
Simulatore.
ANATOMIA PATOLOGICA
LABORATORIO ANALISI CHIMICO CLINICHE
MICROBIOLOGIA
IMMUNOTRASFUSIONALE
RADIODIAGNOSTICA
MEDICINA NUCLEARE
RADIOTERAPIA
Corridoio U.O.A. Radiodiagnostica.
Reparto Rianimazione.
22
CdS
ANATOMIA PATOLOGICA
23
CdS
Unità Operativa Autonoma di ANATOMIA PATOLOGICA
ARTICOLAZIONE DELL’ ATTIVITÀ:
• Diagnostica Istopatologica
• Diagnostica Citopatologica
• Diagnostica Citogenetica
• Attività’ Autoptica
• Attività di consulenza
• Patologia Molecolare:
- Analisi genetica dell’infertilità maschile (ricerca delezioni cromosoma Y)
- Ricerca su tessuto del genoma di HPV (Human Papilloma Virus) con distinzione
tra ceppi virali ad alto e basso rischio oncogeno
- Determinazione di monoclonalità di lesioni linfoproliferative a linfociti B (linfomi)
- Determinazione dell’X-fragile (correlato a ritardo mentale)
- Ricerca su tessuto del genoma del Micobatterio tubercolare
STRUTTURA CERTIFICATA IN ISO 9002.
A CHE
PIANO
SI TROVA
COLORE
AREA
SETTORE
DIRETTORE
Nr.
MEDICI
E BIOLOGI
PIANO
TERRA
VERDE
E
PIER GIACOMO BETTA
7
PERSONALE
Nr. LETTI
INFERMIERISTICO
TECNICO SANITARIO DAY HOSPITAL
E AUSILIARIO
16
/
Nr. LETTI
DEGENZA
/
ARTICOLAZIONE DELL’ ATTIVITÀ:
• Indagini volte allo studio delle malattie autoimmuni
• Biochimica e chimica fisica
• Ematologia e coagulazione
• Citofluorometria
• Proteine specifiche e metodiche elettroforetiche
• Tossicologia
• Marcatori Tumorali
• Esami sul liquido seminale per lo studio dell’infertilità maschile
• Indagini di diagnosi prenatale
• Radioimmunologia
• Principali indagini ormonali e metaboliche
• Indagini di laboratorio relative alla Medicina del Lavoro
I prelievi vengono effettuati al Poliambulatorio “I. Gardella” in via Don Gasparolo
4, dal Lunedì al Venerdì senza alcuna prenotazione, con impegnativa del medico
curante, dalle 7,30 alle 9,30.
I referti degli esami di laboratorio vengono consegnati presso il Poliambulatorio
“I. Gardella” dal Lunedì al Venerdì, dalle 11 alle 16.
A CHE
PIANO
SI TROVA
COLORE
AREA
SETTORE
DIRETTORE
DIRIGENTI
LAUREATI
PIANO
TERRA
GIALLO
CROMO
D
CARLO ARFINI
11
PERSONALE
Nr. LETTI
INFERMIERISTICO
TECNICO SANITARIO DAY HOSPITAL
E AUSILIARIO
29
/
Nr. LETTI
DEGENZA
/
LAB. ANALISI CHIMICO/CLINICHE
Unità Operativa Autonoma di LABORATORIO ANALISI
CHIMICO CLINICHE
24
CdS
MICROBIOLOGIA
25
CdS
Unità Operativa Autonoma di MICROBIOLOGIA
ARTICOLAZIONE DELL’ ATTIVITÀ:
• Batteriologia e Micologia:
ricerca di batteri e miceti patogeni con relativo studio delle antibiotico-resistenze.
Una sezione è dedicata espressamente allo studio dei Micobatteri tubercolari e atipici
• Sieroimmunologia: varie sezioni dedicate alla ricerca di Antigeni e di Anticorpi per la diagnosi
di infezioni batteriche, virali, protozoarie
• Parassitologia: ricerca parassiti enterici, ematici e tessutali
• Biologia Molecolare:
applicazione di Sonde Genetiche e di Tecniche di Amplificazione Genetica nella diagnosi
delle infezioni batteriche e virali
A CHE
PIANO
SI TROVA
COLORE
AREA
SETTORE
DIRETTORE
Nr.
MEDICI
E BIOLOGI
2
GIALLO
CROMO
D
VALTER CARACCIO
3
PERSONALE
Nr. LETTI
INFERMIERISTICO
TECNICO SANITARIO DAY HOSPITAL
E AUSILIARIO
9
/
Nr. LETTI
DEGENZA
/
ARTICOLAZIONE DELL’ ATTIVITÀ:
• Donatori di Sangue o di Midollo:
idoneità alla donazione e prelievi di sangue
idoneità Donatori di midollo
• Test di immunoematologia:
eritrociti, piastrine, leucociti
• Tipizzazione tissutale:
tipizz. HLA sierologica (classe 1° e 2°)
tipizz. HLA in Biologia Molecolare a bassa ed alta risoluzione (classi 1° e 2°)
altri test di biologia molecolare di tipizzazione genomica delle malattie Ematologiche
e di tipizzazione genomica delle alterazioni congenite della coagulazione
• Test coagulativi:
studio di laboratorio delle diatesi emorragiche e trombotiche
dosaggio inibitori della coagulazione
diagnostica della sindrome LAC
studio deficit congeniti e acquisiti dei Fattori della coagulazione
controllo laboratoristico delle terapie anticoagulanti
ATTIVITA’ AMBULATORIALE
• Salassi ed eritroaferesi terapeutiche
• Salassi per autotrasfusione
• Procedure aferetiche terapeutiche
• Sorveglianza della Terapia anticoagulante, diagnostica e terapia delle malattie emorragiche
e trombotiche
• Sorveglianza immunoematologica della gravidanza (MEN, piastrinopenia neonatale,
profilassi anti-D)
A CHE
PIANO
SI TROVA
COLORE
AREA
SETTORE
DIRETTORE
Nr.
MEDICI
E BIOLOGI
PIANO
TERRA
BLU
B
PIERO CARLO BORZINI
8
PERSONALE
Nr. LETTI
INFERMIERISTICO
TECNICO SANITARIO DAY HOSPITAL
E AUSILIARIO
16
/
IMMUNOTRASFUSIONALE
Unità Operativa Autonoma di IMMUNOTRASFUSIONALE
Nr. LETTI
DEGENZA
/
26
CdS
RADIODIAGNOSTICA
27
CdS
Unità Operativa Autonoma di RADIODIAGNOSTICA
ARTICOLAZIONE DELL’ ATTIVITÀ:
• Rx torace
• Rx apparato scheletrico
• Rx apparato digerente
• Urografia
• Ortopantomografia
• Mammografia
• Ecografia di tutti i distretti corporei
• Ecodopler arterioso e venoso di organo
• TAC di tutti i distretti corporei
• RMN di tutti i distretti corporei
• Mineralometria Ossea Computerizzata (MOC)
• Angiografia di tutti i distretti
• Procedure di interventistica vascolare e biliare
.
A CHE
PIANO
SI TROVA
COLORE
AREA
SETTORE
DIRETTORE
Nr.
MEDICI
E BIOLOGI
PIANO
TERRA
GIALLO
CROMO
D
FRANCO MUSANTE
12
PERSONALE
Nr. LETTI
INFERMIERISTICO
TECNICO SANITARIO DAY HOSPITAL
E AUSILIARIO
53
/
Nr. LETTI
DEGENZA
/
MEDICINA NUCLEARE
Unità Operativa Autonoma di MEDICINA NUCLEARE
ARTICOLAZIONE DELL’ ATTIVITÀ:
• Scintigrafia tiroidea
• Scintigrafia paratiroidea
• Scintigrafia ossea
• Scintigrafia con globuli bianchi
• Scintigrafia cardiaca
• Scintigrafia ricettoriale
• Scintigrafia polmonare
• Cistoscintigrafia
• Scintigrafia renale
• Scintigrafia cerebrale
• Linfoscintigrafia
• Radioterapia Metabolica
A CHE
PIANO
SI TROVA
COLORE
AREA
SETTORE
DIRETTORE
Nr.
MEDICI
E BIOLOGI
1
BLU
B
LUIGI BERTOLAZZI
2
PERSONALE
Nr. LETTI
INFERMIERISTICO
TECNICO SANITARIO DAY HOSPITAL
E AUSILIARIO
3
/
Nr. LETTI
DEGENZA
1
28
CdS
RADIOTERAPIA
29
CdS
Unità Operativa Autonoma di RADIOTERAPIA
ARTICOLAZIONE DELL’ ATTIVITÀ:
• Ambulatorio Radioterapico
• Alte Energie: Acceleratore Lineare (L.I.N.A.C.) - Cobaltoterapia
• Roengtenterapia: per patologie oncologiche e non
• Trattamento integrato radio-oncologico
A CHE
PIANO
SI TROVA
COLORE
AREA
SETTORE
RESPONSABILE
Nr.
MEDICI
E BIOLOGI
PIANO
TERRA
BLU
B
UMBERTO RICARDI
3
PERSONALE
Nr. LETTI
INFERMIERISTICO
TECNICO SANITARIO DAY HOSPITAL
E AUSILIARIO
10
/
Nr. LETTI
DEGENZA
1
Pronto Soccorso - DEA
(Dipartimento Emergenza e Accettazione)
COSA E’ IL PRONTO SOCCORSO
E’ un servizio che deve assicurare, nell’arco delle 24 ore, anche attraverso le Unità Operative specialistiche
di cui è dotata l’Azienda, gli interventi di EMERGENZA diagnostico-terapeutici, medici, chirurgici,
ortopedici, ostetrici e pediatrici, necessari alla stabilizzazione del paziente, l’osservazione breve e
l’assistenza cardiologica e rianimatoria, nonché il trasporto protetto.
D.E.A.
COSA NON E’ Il PRONTO SOCCORSO
Non è un ambulatorio aperto 24 ore su 24. Non può essere utilizzato per superare le attese dei medici
di famiglia, né per ridurre le attese delle visite specialistiche prenotate in Ospedale.
Chi giunge in Pronto Soccorso viene accolto da un Infermiere Professionale esperto che, in base a
protocolli appositi, effettua il TRIAGE assegnando un codice colore che determinerà il livello di
precedenza ed i tempi di attesa.
● CODICE ROSSO: sono i casi più gravi, con pericolo di vita immediato; non vi è attesa.
● CODICE GIALLO: sono pazienti non in pericolo di vita ma a rischio di grave peggioramento;
il personale di Pronto Soccorso si presta per ridurre al minimo i tempi di attesa.
● CODICE VERDE: sono interventi differibili, non vi è pericolo di vita;
il paziente viene assistito dopo i casi più urgenti.
● CODICE BIANCO: sono i casi di pertinenza del medico di famiglia; anche in questo caso il paziente
viene assistito dopo i casi di cui ai precedenti punti.
Effettuato il TRIAGE il paziente viene visitato dal medico competente e si effettuano gli accertamenti
ritenuti necessari, comprese le consulenze specialistiche del caso.
Una volta effettuata questa prima fase il cittadino può:
- essere rinviato al medico curante qualora la patologia non necessiti di ricovero ospedaliero;
- essere ricoverato in osservazione temporanea per un successivo monitoraggio ed eventuale
completamento del percorso diagnostico, oppure per eseguire una breve terapia;
- essere ricoverato presso la Terapia Semi-intensiva del Pronto Soccorso (5 posti letto) qualora sia un
paziente instabile o potenzialmente tale, ma non di competenza dei reparti di Terapia Intensiva;
- essere ricoverato presso l’ Unità Operativa di Medicina D’Urgenza qualora si tratti di pazienti con
patologia internistica acuta ;
- essere ricoverato presso un’ Unità Operativa dell’Azienda Ospedaliera in base alla patologia riscontrata.
Ubicazione DEA : PIANO FUORI TERRA • Settore: GRIGIO
Direttore del Dipartimento: Dott. Ivo CASAGRANDA
Medici: 14 • Personale Infermieristico, Tecnico Sanitario e Ausiliario: 49
Nr. Letti Terapia Semintensiva: 5 • Nr. Letti Terapia di Osservazione e Terapia Breve: 19
30
CdS
Presidio “Santi Antonio
e Biagio”
UNITÀ OPERATIVE AUTONOME
ATTIVITÀ DIAGNOSTICATERAPEUTICA E RIABILITATIVA
CON DEGENZA
Sala Operatoria.
T.A.C.
Reparto.
31
CdS
ANESTESIA E RIANIMAZIONE
CARDIOCHIRURGIA
CARDIOLOGIA U.C.
CHIRURGIA GENERALE I
CHIRURGIA GENERALE II
CHIRURGIA TORACICA
CHIRURGIA VASCOLARE
CHIRURGIA PLASTICA
CHIRURGIA MAXILLO FACCIALE
DERMATOLOGIA
EMATOLOGIA
GASTROENTEROLOGIA
MALATTIE METABOLICHE E DIABETOLOGIA
MALATTIE INFETTIVE
MEDICINA GENERALE I
MEDICINA D’URGENZA
MEDICINA GERIATRICA
NEFROLOGIA E DIALISI
NEUROCHIRURGIA
NEUROLOGIA
OCULISTICA
ODONTOSTOMATOLOGIA
ONCOLOGIA
ORTOPEDIA
OSTETRICIA-GINECOLOGIA
OTORINOLARINGOIATRIA
PNEUMOLOGIA
PSICHIATRIA
RECUPERO RIEDUCAZIONE FUNZIONALE
UROLOGIA
ARTICOLAZIONE DELL’ ATTIVITÀ SPECIALISTICA:
• Rianimazione neurotraumatologica
• Nutrizione parenterale ed enterale
• Anestesia toraco vascolare
• Anestesia neurochirurgica
• Anestesia cardiochirurgica
• Emergenza intra-extra ospedaliera
• Terapia antalgica oncologica
ARTICOLAZIONE DELL’ ATTIVITÀ SVOLTA PER RAGGRUPPAMENTI DI PATOLOGIE:
• Malattie del sistema circolatorio generale
• Malattie traumatiche dell’encefalo
• Malattie dell’apparato respiratorio
• Avvelenamenti
• Gravi politraumatismi
LA TERAPIA ANTALGICA:
PATOLOGIA OSTEO-ARTICOLARI
• Agopuntura
• Infiltrazione trigger-point
• Infiltrazioni peri e endoarticolari
• Terapia per emicrania e
algia cranio-facciali (trigemino)
PATOLOGIA VASCOLARE
• Cateterismo peridurale continuo
• Stimolazione midollare
con elettrostimolatori
• Gangliolisi del simpatico lombare
• Posizione di stimolatori midollari
per cardiopatia anginosa instabile
PATOLOGIA NEUROLOGICA
• Blocchi con guanetidina per algo distrofia
• Neuromodulazione
PATOLOGIA ONCOLOGICA
• Peridurale continua
• Impianti di pompe con reservoir
per morfina e baclofene
• Posizionamento di sistemi completamente
impiantabili per somministrazione
continua di analgesici
• Cure palliative
A CHE
PIANO
SI TROVA
COLORE
AREA
SETTORE
DIRETTORE
Nr.
MEDICI
7
GRIGIO
C
GIORGIO ANTONIO IOTTI
18
PERSONALE
Nr. LETTI
INFERMIERISTICO
TECNICO SANITARIO DAY HOSPITAL
E AUSILIARIO
37
1
Nr. LETTI
DEGENZA
9
ANESTESIA - RIANIMAZIONE
Unità Operativa Autonoma di ANESTESIA - RIANIMAZIONE
32
CdS
CARDIOCHIRURGIA
33
CdS
Unità Operativa Autonoma di CARDIOCHIRURGIA
Le attività della CARDIOCHIRURGIA vengono svolte in modo “DIPARTIMENTALE”
con l”U.O.A. di CARDIOLOGIA - CHIRURGIA VASCOLARE :
INTERVENTI DI RIVASCOLARIZZAZIONE MIOCARDICA
• Rivascolarizzazione miocardica mediante condotti venosi e arteriosi
• Rivascolarizzazione transmiocardica mediante:
Laser Holmium: Yang
Intervento di Vineberg
Denervazione miocardica simpatica ventricolare selettiva
• Riparazione di aneurismi ventricolari e difetti settali post-infartuati
• Rivascolarizzazione dell’infarto miocardico acuto
• STAND BY CARDIOCHIRURGICO e supporto dell’attività di angioplastica primaria e
secondaria dell’Emodinamica cardiologia
INTERVENTO SULLE VALVOLE
• Riparazione valvolare mitrale e aortica
• Sostituzioni valvolari mediante protesi valvolari meccaniche e biologiche
(Stended e Stentless)
CARDIOPATIE CONGENITE
• Riparazione delle cardiopatie congenite nell’adulto e negli adolescenti
CHIRURGIA DEI GROSSI VASI
• Riparazione di aneurismi acuti e cronici dell’aorta toracica
ASSISTENZA VENTRICOLARE MECCANICA
• Mediante contropulsazione aortica o pompa centrifuga
INTERVENTI DI EMERGENZA
• Traumi cardiaci e dei grossi vasi
• Dissecazioni e rotture aortiche
ATTIVITA’ DI TERAPIA INTENSIVA POST-CARDIOLOGICA
SERVIZIO DI ANESTESIA E RIANIMAZIONE DEDICATI
• Terapia intensiva Cardiochirurgica
• Supporto anestesiologico dell’attività di Cardiochirurgia e Cardiologia Diagnostica
e Interventistica
A CHE
PIANO
SI TROVA
COLORE
AREA
SETTORE
DIRETTORE
Nr.
MEDICI
1
GIALLO
CROMO
D
DANTE MEDICI
5
PERSONALE
Nr. LETTI
INFERMIERISTICO
TECNICO SANITARIO DAY HOSPITAL
E AUSILIARIO
23
/
Nr. LETTI
DEGENZA
17
ARTICOLAZIONE DELL’ ATTIVITÀ SPECIALISTICA:
• Terapia intensiva coronarica
• Attività di diagnostica vascolare
• Emodinamica
• Elettrofisiologia e impianto pace-makers
• Unità di degenza
• Ambulatorio di cardiologia
ARTICOLAZIONE DELL’ ATTIVITÀ SVOLTA PER RAGGRUPPAMENTI DI PATOLOGIE:
• Malattie del sistema circolatorio
• Malformazioni congenite
TERAPIA INTENSIVA CARDIOLOGICA:
• Degenza Cardiologica: Centro per lo studio delle cardiomiopatie e dello scompenso cardiaco
• Emodinamica: Unità di diagnostica coronarica, unità di diagnostica periferica,
ultrasonografia intravascolare, unità di cardiologia interventistica
• Elettrostimolazione cardiaca: Laboratorio di impianto di pace-maker,
estrazione cateteri endovascolari
• Elettrofisiologia: Diagnostica, interventistica
POLIAMBULATORIO DI CARDIOLOGIA:
• Cardiologia Nucleare • Laboratorio di Ergometria • Laboratorio di Ecocardiografia
• Centro per lo Studio delle Dislipidemie • Centro per l’Ipertensione
A CHE
PIANO
SI TROVA
COLORE
AREA
SETTORE
DIRETTORE
Nr.
MEDICI
1
GRIGIO
C
PIERANTONIO RAVAZZI
17
PERSONALE
Nr. LETTI
INFERMIERISTICO
TECNICO SANITARIO DAY HOSPITAL
E AUSILIARIO
49
2
Nr. LETTI
DEGENZA
20+
8 UNITA’ COR.
CARDIOLOGIA / UNITA’ CORONARICA
Unità Operativa Autonoma di CARDIOLOGIA - UNITA’ CORONARICA
34
CdS
CHIRURGIA MAXILLO FACCIALE
35
CdS
Unità Operativa Autonoma di CHIRURGIA MAXILLO FACCIALE
ARTICOLAZIONE DELL’ ATTIVITÀ SPECIALISTICA:
• Chirurgia orale
• Neoformazioni maxillo facciali
• Traumatologia maxillo facciale
ARTICOLAZIONE DELL’ ATTIVITÀ SVOLTA PER RAGGRUPPAMENTI DI PATOLOGIE:
• Oncologia del distretto maxillo facciale
• Patologia dell’articolazione temporo mandibolare
• Malattie del cavo orale
• Chirurgia maxillo facciale pediatrica
• Malformazioni congenite maxillo facciali: studio e trattamento
• Traumatismi delle parti molli e scheletro facciale
A CHE
PIANO
SI TROVA
COLORE
AREA
SETTORE
RESPONSABILE
Nr.
MEDICI
2
GIALLO
CROMO
D
GIUSEPPE SPINOGLIO
4
PERSONALE
Nr. LETTI
INFERMIERISTICO
TECNICO SANITARIO DAY HOSPITAL
E AUSILIARIO
23
2
Nr. LETTI
DEGENZA
7
CHIRURGIA PLASTICA
Unità Operativa Autonoma di CHIRURGIA PLASTICA
ARTICOLAZIONE DELL’ ATTIVITÀ SPECIALISTICA:
• Chirurgia plastica e ricostruttiva
ARTICOLAZIONE DELL’ ATTIVITÀ SVOLTA PER RAGGRUPPAMENTI DI PATOLOGIE:
• Chirurgia plastica ricostruttiva della mammella
• Chirurgia plastica ricostruttiva delle malformazioni congenite
• Chirurgia plastica ricostruttiva delle lesioni post-traumatiche e post-exeresi
• Chirurgia plastica ricostruttiva nelle piaghe da decubito
• Neoformazioni della pelle e tessuto sottocutaneo
A CHE
PIANO
SI TROVA
COLORE
AREA
SETTORE
RESPONSABILE
Nr.
MEDICI
2
GIALLO
CROMO
D
GIUSEPPE SPINOGLIO
1
PERSONALE
Nr. LETTI
INFERMIERISTICO
TECNICO SANITARIO DAY HOSPITAL
E AUSILIARIO
/
1
Nr. LETTI
DEGENZA
1
36
CdS
CHIRURGIA GENERALE I
37
CdS
Unità Operativa Autonoma di CHIRURGIA GENERALE I
ARTICOLAZIONE DELL’ ATTIVITÀ SPECIALISTICA:
• Malattie dell’apparato digerente con speciale riferimento all’esofago endotoracico
• Malattie endocrinometaboliche (tiroide, pancreas, surrene)
• Senologia
• Endoscopia diagnostica ed interventistica
• Chirurgia mini-invasiva
ARTICOLAZIONE DELL’ ATTIVITÀ SVOLTA PER RAGGRUPPAMENTI DI PATOLOGIE:
• Studio e trattamento chirurgico dei disturbi funzionali della funzione gastro-esofagea
• Studio e trattamento chirurgico dei disturbi funzionali del distretto ano-rettale
• Trattamento endoscopico delle emorragie digestive e prevenzione dei sanguinamenti
secondari a ipertensione portale
• Chirurgia endoscopica e laser-terapia delle lesioni produttive dell’apparato digerente
• Trattamento mini-invasivo dell’ittero ostruttivo
• Chirurgia oncologica dell’apparato digerente in particolare epato-bilio-pancreatica ed esofagea
• Chirurgia oncologica della mammella (demolitiva e costruttiva)
• Chirurgia vascolare, mini-invasiva avanzata, d’urgenza, del piede diabetico
• Chirurgia endocrinometabolica
A CHE
PIANO
SI TROVA
COLORE
AREA
SETTORE
DIRETTORE
Nr.
MEDICI
6
GRIGIO
C
GIANNINO MALVICINI
9
PERSONALE
Nr. LETTI
INFERMIERISTICO
TECNICO SANITARIO DAY HOSPITAL
E AUSILIARIO
10
1
Nr. LETTI
DEGENZA
10
ARTICOLAZIONE DELL’ ATTIVITÀ SPECIALISTICA:
• Chirurgia oncologica
• Chirurgia mini-invasiva e laparoscopica avanzata e d’urgenza
• Chirurgia toraco-polmonare
• Senologia
• Terapia sub-intensiva chirurgica
• Terapia e diagnostica invasiva percutanea ecoguidata
• Day surgery
• Chirurgia coloproctologica
ARTICOLAZIONE DELL’ ATTIVITÀ SVOLTA PER RAGGRUPPAMENTI DI PATOLOGIE:
L’U.O.A. come parte del “Dipartimento di Oncologia” svolge attività di:
• Diagnosi e cura delle neoplasie addominali e toraciche: tumori dell’apparato digerente,
del fegato, del pancreas, della mammella e dei tessuti molli, del polmone e delle
ghiandole endocrine
• Diagnosi e cura delle malattie non neoplastiche di interesse chirurgico dell’apparato digerente,
funzionali e infiammatorie, soprattutto con applicazione della chirurgia mini-invasiva e della
terapia dei difetti della parete addominale
A CHE
PIANO
SI TROVA
COLORE
AREA
SETTORE
DIRETTORE
Nr.
MEDICI
5
GRIGIO
C
GIUSEPPE SPINOGLIO
11
PERSONALE
Nr. LETTI
INFERMIERISTICO
TECNICO SANITARIO DAY HOSPITAL
E AUSILIARIO
30
2
Nr. LETTI
DEGENZA
CHIRURGIA GENERALE II
Unità Operativa Autonoma di CHIRURGIA GENERALE II
39
38
CdS
39
CdS
ARTICOLAZIONE DELL’ ATTIVITÀ SPECIALISTICA:
• Chirurgia ricostruttiva arteriosa
• Chirurgia ricostruttiva del circolo venoso degli arti
• Chirurgia e microchirurgia linfatica
• Diagnosi non-invasiva delle malattie vascolari periferiche
ATTIVITÀ SPECIALISTICA IN RAPPORTO ALLA PATOLOGIA:
• Trattamento degli aneurismi addominali e toraco-addominali con tecnica convenzionale e mini-invasiva (endovascolare)
• Trattamento delle lesioni ostruttive e traumatiche aortiche ed aorto-iliache
• Trattamento chirurgico ed endovascolare delle lesioni steno-ostruttive delle arterie viscerali
• Trattamento delle lesioni ostruttive e traumatiche femoro-poplitee e femoro-tibiali
• Trattamento delle lesioni steno-ostruttive e traumatiche carotidee e vertebrali (inclusi segmenti intratoracici)
• Ricostruzioni venose profonde nel trattamento dei reflussi da sindrome post-trombotica
• Trattamento della malattia varicosa degli arti inferiori
• Diagnosi e trattamento delle malformazioni vascolari degli arti
• Diagnosi e trattamento dei linfedemi degli arti
A CHE
PIANO
SI TROVA
COLORE
AREA
SETTORE
DIRETTORE
Nr.
MEDICI
6
GRIGIO
C
DOTT. M. SALVINI
5
PERSONALE
Nr. LETTI
INFERMIERISTICO
TECNICO SANITARIO DAY HOSPITAL
E AUSILIARIO
9
1
CHIRURGIA VASCOLARE
Unità Operativa Autonoma di CHIRURGIA VASCOLARE
Nr. LETTI
DEGENZA
15
40
CdS
DERMATOLOGIA
Unità Operativa Autonoma di DERMATOLOGIA
ARTICOLAZIONE DELL’ ATTIVITÀ SPECIALISTICA:
• Patologie della cute e degli annessi
• Allergologia dermatologica
• Attività di sala operatoria
ARTICOLAZIONE DELL’ ATTIVITÀ SVOLTA PER RAGGRUPPAMENTI DI PATOLOGIE:
• Malattie infettive e parassitarie
• Neoplasie della pelle
• Malattie della pelle e del tessuto sottocutaneo
• Malattie del tessuto connettivo (collagenopatie)
• Malattie sessualmente trasmesse
• Malattie congenite della cute e geneticamente determinate (Genodermatosi)
• Ustioni
L’U.O.A. di Dermatologia svolge attività ambulatoriale anche presso l’Ospedale
Pediatrico “Cesare Arrigo”.
41
CdS
A CHE
PIANO
SI TROVA
COLORE
AREA
SETTORE
DIRETTORE
Nr.
MEDICI
2
BLU
B
GIAN PIERO DE SANTOLO
2
PERSONALE
Nr. LETTI
INFERMIERISTICO
TECNICO SANITARIO DAY HOSPITAL
E AUSILIARIO
5
5
Nr. LETTI
DEGENZA
4
EMATOLOGIA
Unità Operativa Autonoma di EMATOLOGIA
ARTICOLAZIONE DELL’ ATTIVITÀ SPECIALISTICA:
• Diagnosi e terapia delle malattie ematologiche non tumorali
• Diagnosi e terapia dei tumori del tessuto emopoietico (oncoematologia)
• Megaterapie citostatiche con autotrapianto di cellule staminali
• Trapianto di cellule staminali da donatore consanguigno
ARTICOLAZIONE DELL’ ATTIVITÀ SVOLTA PER RAGGRUPPAMENTI DI PATOLOGIE:
Diagnosi e terapia di:
• Alterazioni della coagulazione
• Anemie
• Deficit immunitari e congeniti
• Leucemie
• Linfomi
• Mielomi
ATTIVITA’ DI DAY HOSPITAL CENTRALIZZATO:
- DAY HOSPITAL Ematologico
- DAY HOSPITAL Oncologico
Ubicazione: Padiglione “D. Fiandesio”
Posti Letto Day Hospital: 18
A CHE
PIANO
SI TROVA
SETTORE
DIRETTORE
Nr.
MEDICI
8
NUOVO PADIGLIONE
ALESSANDRO LEVIS
4
PERSONALE
Nr. LETTI
INFERMIERISTICO
TECNICO SANITARIO DAY HOSPITAL
E AUSILIARIO
22
4
Nr. LETTI
DEGENZA
11
42
CdS
GASTROENTEROLOGIA
43
CdS
Unità Operativa Autonoma di GASTROENTEROLOGIA
ARTICOLAZIONE DELL’ ATTIVITÀ SPECIALISTICA:
• Degenza - Ambulatorio - Day Hospital
• Endoscopia digestiva superiore ed inferiore
• Fisiopatologia digestiva
• Epatologia
• Malattie del pancreas
• Malattie del tubo digestivo
ARTICOLAZIONE DELL’ ATTIVITÀ SVOLTA PER RAGGRUPPAMENTI DI PATOLOGIE:
• Studio fisiopatologico della malattia peptica e delle sindromi funzionali
dell’esofago, stomaco e duodeno
• Test funzionali di patologia motoria esofagea
• Diagnostica, terapia e follow-up delle malattie infiammatorie croniche intestinali
(colite ulcerosa e morbo di Crohn)
• Test di malassorbimento e maldigestione
• Identificazione delle condizioni ad alto rischio neoplastico
• Follow-up delle precancerosi
• Test di funzionalità epatica nelle epatopatie
• Terapia e Follow-up delle epatopatie e pancreopatie acute e croniche
• Trattamento endoscopico e farmacologico delle emorragie digestive
• Colonproctologia
A CHE
PIANO
SI TROVA
COLORE
AREA
SETTORE
DIRETTORE
Nr.
MEDICI
6
GIALLO
CROMO
D
FRANCO MOLINARI
2
PERSONALE
Nr. LETTI
INFERMIERISTICO
TECNICO SANITARIO DAY HOSPITAL
E AUSILIARIO
4
1
Nr. LETTI
DEGENZA
11
ARTICOLAZIONE DELL’ ATTIVITÀ SPECIALISTICA:
• Trattamento malattie diabetiche e sue complicanze
• Terapia educazionale del paziente diabetico
• Inquadramento cliniche malattie endocrine e metaboliche
ARTICOLAZIONE DELL’ ATTIVITÀ SVOLTA PER RAGGRUPPAMENTI DI PATOLOGIE:
• Diabete mellito primitivo
• Diabete mellito secondario
• Diabete gestazionale
• Prevenzione e trattamento delle complicanze diabetiche micro e macro-angiopatiche
(vasculopatia diabetica, neuropatia diabetica, nefropatia diabetica)
• Prevenzione e trattamento del piede diabetico
• Iperlipoproteinemie e prevenzione aterosclerosi
• Studio del metabolismo minerale
• Obesità (approccio terapeutico integrato)
• Altre alterazioni metaboliche (ipoglicemia, iperuricemia)
• Attività di certificazione della malattia diabetica
A CHE
PIANO
SI TROVA
COLORE
AREA
SETTORE
DIRETTORE
Nr.
MEDICI
6
GIALLO
CROMO
D
GIUSEPPE ROSTI
4
PERSONALE
Nr. LETTI
INFERMIERISTICO
TECNICO SANITARIO DAY HOSPITAL
E AUSILIARIO
17 +
6 per ambulatorio
di Diabetologia
3
Nr. LETTI
DEGENZA
12
MALATTIE METABOLICHE E DIABETOLOGIA
Unità Operativa Autonoma di MALATTIE METABOLICHE E DIABETOLOGIA
44
CdS
MALATTIE INFETTIVE E TROPICALI
45
CdS
Unità Operativa Autonoma di MALATTIE INFETTIVE E TROPICALI
ARTICOLAZIONE DELL’ ATTIVITÀ SPECIALISTICA:
• Malattie Infettive causate da: batteri, virus, parassiti (compresi gli ectoparassiti),
funghi (infezioni superficiali, sistemiche)
• Infezioni sistemiche
• Febbri di origine indeterminata
• Infezioni sessualmente trasmesse
• Infezioni nel paziente immuno compromesso (A.I.D.S. correlate; in corso di epatopatie,
tumori, post trapianto)
• Patologie infettive dell’immigrato da paesi extracomunitari, del viaggiatore
(in aree tropicali e subtropicali)
• Infezioni Ospedaliere
• Infezioni in corso di gravidanza (Toxot., Rosolia, Varicella)
ARTICOLAZIONE DELL’ ATTIVITÀ SVOLTA PER RAGGRUPPAMENTI DI PATOLOGIE:
• Epatiti acute e croniche virali o a genesi autoimmunitaria e loro complicazioni
• Infezioni da HIV acuta e cronicizzata e sue complicanze (infezioni opportunistiche)
• Faringiti, polmoniti, tubercolosi (sia polmonare che di altra localizzazione)
• Carditi, pericarditi, endocarditi acute e sub-acute
• Celliti, asciti, ascessi e flemmoni del sottocute e tessuti molli, piaghe da decubito
• Artriti settiche e osteomieliti
• Meningiti, encefaliti, encefalomieliti, meningoencefaliti
• Infezioni tropicali (malaria, amebiasi, inf. cutanee, enteriti)
A CHE
PIANO
SI TROVA
COLORE
AREA
SETTORE
DIRETTORE
Nr.
MEDICI
7
GIALLO
CROMO
D
MAURO AZZINI
5
PERSONALE
Nr. LETTI
INFERMIERISTICO
TECNICO SANITARIO DAY HOSPITAL
E AUSILIARIO
24
2
Nr. LETTI
DEGENZA
20
ARTICOLAZIONE DELL’ ATTIVITÀ SPECIALISTICA:
• Reumatologia
• Scienza dell’alimentazione: nutrizione enterale come riferimento provinciale,
nutrizione parenterale, displipidemie
• Ipertensione arteriosa
• Medicina interna
• Epatologia
ARTICOLAZIONE DELL’ ATTIVITÀ SVOLTA PER RAGGRUPPAMENTI DI PATOLOGIE:
• Disciplina che pone l’attenzione sulle malattie ad interessamento multisistemico
fungendo da raccordo indispensabile fra le varie branche specialistiche in quanto esplica
una funzione di filtro nel ricorso delle metodiche diagnostico-terapeutiche specialistiche
A CHE
PIANO
SI TROVA
COLORE
AREA
SETTORE
DIRETTORE
Nr.
MEDICI
5
GIALLO
CROMO
D
GIORGIO MONTANARO
10
PERSONALE
Nr. LETTI
INFERMIERISTICO
TECNICO SANITARIO DAY HOSPITAL
E AUSILIARIO
35
2
MEDICINA GENERALE I
Unità Operativa Autonoma di MEDICINA GENERALE I
Nr. LETTI
DEGENZA
44
46
CdS
MEDICINA D’URGENZA
47
CdS
Unità Operativa Autonoma di MEDICINA II con indirizzo D’URGENZA
ARTICOLAZIONE DELL’ ATTIVITÀ :
• Medicina d’Urgenza
• Studio del dolore toracico (Unità per il dolore toracico)
• Disturbi dell’equilibrio acido base ed idroelettrolitico
• Scompenso cardiaco
• Ventilazione non invasiva nel paziente critico
• Tossicologia clinica
• Monitoraggio nutrizionale nel paziente critico
• Prevenzione, diagnosi, terapia e follow-up clinico delle malattie tromboemboliche
• Follow-up delle sincopi
• Follow-up del dolore toracico
A CHE
PIANO
SI TROVA
COLORE
AREA
SETTORE
DIRETTORE
Nr.
MEDICI
8
GIALLO
CROMO
D
IVO CASAGRANDA
4
PERSONALE
Nr. LETTI
INFERMIERISTICO
TECNICO SANITARIO DAY HOSPITAL
E AUSILIARIO
20
/
Nr. LETTI
DEGENZA
27
ARTICOLAZIONE DELL’ ATTIVITÀ SPECIALISTICA:
• Ambulatorio e DH Geriatrico
• Ambulatorio Malattia Alzheimer con riferimento provinciale A.I.M.A.
(Associazione Italiana Malattia Alzheimer)
• Consulenza R.S.A. e R.A.F. ASL 20 nello spirito del Piano di Organizzazione Aziendale
della continuità assistenziale geriatrico
• Unità Valutativa Geriatrica ASL 20 Alessandria Tortona
• Unità Valutativa Geriatrica intraospedaliera
• Attività assistenziale ai degenti geriatrici polipatologici dell’R.R.F.
Lungodegenti: Posti Letto 3
A CHE
PIANO
SI TROVA
COLORE
AREA
SETTORE
DIRETTORE
Nr.
MEDICI
2
BLU
B
ENZO LAGUZZI
7
PERSONALE
Nr. LETTI
INFERMIERISTICO
TECNICO SANITARIO DAY HOSPITAL
E AUSILIARIO
41
6
MEDICINA GERIATRICA
Unità Operativa Autonoma di MEDICINA GERIATRICA
Nr. LETTI
DEGENZA
42
48
CdS
NEFROLOGIA E DIALISI
49
CdS
Unità Operativa Autonoma di NEFROLOGIA E DIALISI
ARTICOLAZIONE DELL’ ATTIVITÀ:
• Clinica e diagnostica delle nefropatie primarie, secondarie e congenite anche
mediante esecuzioni di agobiopsia renale
• Terapia conservativa ed esecutiva dell’insufficienza renale acuta
• Terapia conservativa dell’insufficienza renale cronica
• Terapia sostitutiva della funzione renale in ambiente protetto ospedaliero
(emodialisi e dialisi peritoneale)
• Terapia sostitutiva della funzione renale in ambiente protetto extraospedaliero (emodialisi)
• Terapia sostitutiva della funzione renale domiciliare (emodialisi e dialisi peritoneale)
• Istituzione di accessi vascolari o protesici per la terapia sostitutiva della funzione renale
• Inserzione di cateteri peritoneali e inserzione di cateteri vascolari chirurgici per emodialisi
• Organizzazione, sorveglianza e clinica del trapianto di rene
• Malattie non chirurgiche primitive, secondarie congenite dell’apparato urinario
• Malattie del sangue e degli organi emopoietici secondarie o correlate a nefropatie croniche
• Malattie dell’apparato cardiocircolatorio secondarie o correlate a nefropatie acute e croniche
• Malattie dell’apparato respiratorio secondarie o correlate a nefropatie acute e croniche
• Malattie dell’apparato digerente secondarie o correlate a nefropatie acute e croniche
• Malattie dell’apparato osteoarticolare secondarie o correlate a nefropatie acute e croniche
• Neoplasie solide e mieloproliferative correlate alle nefropatie
• Complicanze del trapianto renale
A CHE
PIANO
SI TROVA
COLORE
AREA
SETTORE
DIRETTORE
Nr.
MEDICI
2
VERDE
E
MASSIMO IBERTI
7
PERSONALE
Nr. LETTI
INFERMIERISTICO
TECNICO SANITARIO DAY HOSPITAL
E AUSILIARIO
55
2
Nr. LETTI
DEGENZA
12
NEUROCHIRURGIA
Unità Operativa Autonoma di NEUROCHIRURGIA
ARTICOLAZIONE DELL’ ATTIVITÀ SPECIALISTICA:
• Neurotraumatologia
• Chirurgia delle patologie del midollo e della colonna vertebrale
• Chirurgia oncologica dell’apparato nervoso centrale e periferico
• Chirurgia delle malformazioni arteriose e venose cerebrali e midollari
• Chirurgia delle malformazioni congenite cerebrali e midollari
• Chirurgia del dolore
• Chirurgia del sistema nervoso periferico
• Chirurgia stereotassica
• Neurochirurgia infantile
ARTICOLAZIONE DELL’ ATTIVITÀ SVOLTA PER RAGGRUPPAMENTI DI PATOLOGIE:
• Chirurgia delle lesioni traumatiche del capo e della colonna vertebrale
• Stabilizzazione chirurgica della colonna vertebrale
• Chirurgia degli ascessi cerebrali e spinali
• Oncologia del distretto cranio-encefalico
• Oncologia del distretto vertebro midollare
• Oncologia del sistema nervoso periferico
• Chirurgia degli aneurismi e degli angiomi cerebrali e spinali
• Chirurgia delle malformazioni congenite ed acquisite del canale vertebrale
• Chirurgia degli idrocefali congeniti ed acquisiti
• Sindromi di intrappolamento di nervi periferici
• Ernie del disco vertebrale a sede cervicale, dorsale e lombare
A CHE
PIANO
SI TROVA
COLORE
AREA
SETTORE
3
GRIGIO
C
DIRETTORE
Nr.
MEDICI
8
PERSONALE
Nr. LETTI
INFERMIERISTICO
TECNICO SANITARIO DAY HOSPITAL
E AUSILIARIO
26
1
Nr. LETTI
DEGENZA
23
50
CdS
NEUROLOGIA
Unità Operativa Autonoma di NEUROLOGIA
ARTICOLAZIONE DELL’ ATTIVITÀ SPECIALISTICA:
• Attività diagnostica e terapeutica per le patologie del sistema nervoso centrale,
periferico e per le malattie muscolari
• Malattie cerebrovascolari
• Epilessia, Cefalee, Sclerosi Multipla, Demenze, Morbo di Parkinson
• Neoplasie Cerebrali, Polineuropatie, miopatie
AMBULATORIO DI NEUROFISIOPATOLOGIA:
• Elettroencefalografia
• Potenziali evocati visivi, acustici e somatosensoriali
• Elettromiografia / Elettroneurografia
ARTICOLAZIONE DELL’ ATTIVITA’ SVOLTA PER RAGGRUPPAMENTO DI PATOLOGIE:
• Malattie degenerative del Sistema Nervoso Centrale a prevalente disturbo neuromotorio
e dementigeneo
• Malattie cerebrovascolari
• Malattie del Sistema Nervoso Periferico: Idiopatiche, carenziali, disimmuni, dismetaboliche,
paraneoplastiche
• Infezioni del Sistema Nervoso Centrale
• Disturbi Psicorganici
• Malformazioni congenite
AMBULATORI DEDICATI PER PATOLOGIA:
• Morbo di Parkinson e malattie extrapiramidali
• Sclerosi Multipla
• Epilessia
• Cefalea
• Demenze
51
CdS
A CHE
PIANO
SI TROVA
COLORE
AREA
SETTORE
DIRETTORE
Nr.
MEDICI
3
GIALLO
CROMO
D
EMILIO URSINO
8
PERSONALE
Nr. LETTI
INFERMIERISTICO
TECNICO SANITARIO DAY HOSPITAL
E AUSILIARIO
29
1
Nr. LETTI
DEGENZA
31
OCULISTICA
Unità Operativa Autonoma di OCULISTICA
ARTICOLAZIONE DELL’ ATTIVITÀ SPECIALISTICA:
Attività diagnostiche e terapeutiche dell’occhio:
• Fluorangiografia e angiografia al verde di indocianina
• Laserterapia (patologie retiniche, glaucoma)
• Yag laser (cataratta secondaria, glaucoma)
• Ecografia oculare ed orbitaroa
• Ecobiometria
• Elettrofisiologia oculare
• Ortottica
• Perimetria computerizzata e manuale
ARTICOLAZIONE DELL’ ATTIVITÀ SVOLTA PER RAGGRUPPAMENTI DI PATOLOGIE:
• Patologia retinica: degenerazione maculare legata all’età - retinopatia diabetica - ipertensione
ed altre patologie oculari
• Oftalmologia Pediatrica
• Retinopatia del pretermine
• Patologie neonatali
• Neurooftalmologia
A CHE
PIANO
SI TROVA
COLORE
AREA
SETTORE
DIRETTORE
Nr.
MEDICI
2
GRIGIO
C
DANIELA DOLCINO
6
PERSONALE
Nr. LETTI
INFERMIERISTICO
TECNICO SANITARIO DAY HOSPITAL
E AUSILIARIO
10
1
Nr. LETTI
DEGENZA
4
52
CdS
ODONTOIATRIA
53
CdS
Unità Operativa Autonoma di ODONTOIATRIA
ARTICOLAZIONE DELL’ ATTIVITÀ SPECIALISTICA:
• Chirurgia orale e preprotesica
• Odontostomatologia
• Chirurgia ortognatica
ARTICOLAZIONE DELL’ ATTIVITÀ SVOLTA PER RAGGRUPPAMENTI DI PATOLOGIE:
• Chirurgia parodontale ed implantologica
• Odontoiatria conservativa dell’adulto
• Odontoiatria conservativa su disabili
• Odontoiatria conservativa infantile
• Odontoiatria infantile
• Odontoiatria su portatori di Handicap in narcosi
• Interventi correttivi in labiopalatoschisi
A CHE
PIANO
SI TROVA
COLORE
AREA
SETTORE
RESPONSABILE
Nr.
MEDICI
P. T.
GIALLO
CROMO
D
GIUSEPPE SPINOGLIO
1
PERSONALE
Nr. LETTI
INFERMIERISTICO
TECNICO SANITARIO DAY HOSPITAL
E AUSILIARIO
1
/
Nr. LETTI
DEGENZA
/
ONCOLOGIA
Unità Operativa Autonoma di ONCOLOGIA
ARTICOLAZIONE DELL’ ATTIVITÀ:
• Terapie precauzionali adiuvanti
• Terapie primarie neoadiuvanti alla chirurgia e o alla radioterapia
• Terapie malattie sistemiche
• Terapie integrate: Chemio - radioterapiche
• Terapie infusionali cronomodulate
ATTIVITA’ DI DAY HOSPITAL CENTRALIZZATO:
- DAY HOSPITAL Oncologico
- DAY HOSPITAL Ematologico
Ubicazione: 1° piano Padiglione “D. Fiandesio”
Posti Letto: 18 per attività oncoematologica
A CHE
PIANO
SI TROVA
SETTORE
DIRETTORE
Nr.
MEDICI
1
NUOVO PADIGLIONE
GUIDO BOTTERO
7
PERSONALE
Nr. LETTI
INFERMIERISTICO
TECNICO SANITARIO DAY HOSPITAL
E AUSILIARIO
16
12
Nr. LETTI
DEGENZA
18
54
CdS
ORTOPEDIA / TRAUMATOLOGIA
55
CdS
Unità Operativa Autonoma di ORTOPEDIA / TRAUMATOLOGIA
ARTICOLAZIONE DELL’ ATTIVITÀ SPECIALISTICA:
• Servizio di Pronto Soccorso ortopedico-traumatologico con guardia attiva 24 ore su 24
• Diagnosi, prognosi e cura delle malattie ortopediche e delle lesioni
traumatologiche nell’adulto
• Cura dei gravi traumatismi della strada, del lavoro e dello sport
• Chirurgia della mano e del piede (malformazioni e traumatismi)
ARTICOLAZIONE DELL’ ATTIVITÀ SVOLTA PER RAGGRUPPAMENTI DI PATOLOGIE:
• Malformazioni ortopediche congenite e acquisite
• Malattie degenerative e dismetaboliche, artrosi, gotta, osteoporosi, Morbo di Paget
• Patologie articolari di tipo reumatologico
• Patologia artrosica dell’anca, del ginocchio
• Lesioni capsulo-legamentose della spalla, del ginocchio, della caviglia
• Infezioni osteo-articolari (osteoartriti - osteomieliti)
• Patologia vertebrale - fratture e lussazioni
• Traumatologia sportiva
• Artroscopie diagnostiche e chirurgiche delle principali articolazioni
• Sostituzioni articolari (protesi d’anca, di ginocchio, di spalla)
• Trattamento correttivo delle deviazioni assiali degli arti (osteotomie valgizzanti e varizzanti)
• Trattamento a cielo chiuso e aperto delle fratture e lussazioni (trazioni - riduzioni - osteosintesi)
A CHE
PIANO
SI TROVA
COLORE
AREA
SETTORE
DIRETTORE
Nr.
MEDICI
4
GIALLO
CROMO
D
MARCO SCHIRALDI
8
PERSONALE
Nr. LETTI
INFERMIERISTICO
TECNICO SANITARIO DAY HOSPITAL
E AUSILIARIO
51
6
Nr. LETTI
DEGENZA
29
ARTICOLAZIONE DELL’ ATTIVITÀ SPECIALISTICA:
• Diagnosi prenatale, screening prenatale, amniocentesi, ecografia morfologica,
ecocolordoppler e doppler, flussimetria fetale
• Monitoraggio cardiotocografico
• Corso di preparazione al parto
• Assistenza alla gravidanza e al parto, assistenza al puerperio con possibilità di
rooming-in (neonato in camera con la mamma)
• Interruzione volontaria della gravidanza
• Pap-test, colposcopia, vulvoscopia
• Biopsia endometriale (vabra)
• Ecografia endovaginale
• Isterosonografia
• Isteroscopia
• Laparoscopia, diagnosi e terapia delle patologie benigne e maligne dell’apparato genitale
riguardanti: vulva, vagina, collo dell’utero, corpo dell’utero, tube e ovaie
• Diagnosi delle malattie a trasmissione sessuale
• Endocrinologia ginecologica, diagnosi e terapia della sterilità
• Prevenzione e cura delle complicanze della menopausa
ARTICOLAZIONE DELL’ ATTIVITÀ SVOLTA PER RAGGRUPPAMENTI DI PATOLOGIE:
• Diagnosi precoce delle malformazioni fetali
• Assistenza alla gravidanza e al parto fisiologico, alla gravidanza e al parto ad alto rischio
per ipertensione, diabete, ritardo di crescita fetale, etc.
• Diagnosi precoce e terapia dei tumori dell’apparato genitale femminile
• Terapia del prolasso utero-vaginale e dell’incontinenza urinaria femminile
• Diagnosi e terapia dell’infertilità di coppia
A CHE
PIANO
SI TROVA
COLORE
AREA
SETTORE
DIRETTORE
Nr.
MEDICI
1
BLU
B
ENRICO ROVETTA
11
PERSONALE
Nr. LETTI
INFERMIERISTICO
TECNICO SANITARIO DAY HOSPITAL
E AUSILIARIO
46
3
Nr. LETTI
DEGENZA
33
OSTETRICIA / GINECOLOGIA
Unità Operativa Autonoma di OSTETRICIA / GINECOLOGIA
56
CdS
OTORINOLARINGOIATRIA
Unità Operativa Autonoma di OTORINOLARINGOIATRIA
ARTICOLAZIONE DELL’ ATTIVITÀ SPECIALISTICA:
• Diagnosi e cura delle malattie dell’orecchio, del naso e della gola
• Trattamento in Day Hospital ambulatoriale di patologie specialistiche minori
• Audiologia e vestibologia
ARTICOLAZIONE DELL’ ATTIVITÀ SVOLTA PER RAGGRUPPAMENTI DI PATOLOGIE:
• Diagnosi e cura delle sordità: vertigini e disturbi dell’equilibrio
• Disturbi del gusto e dell’olfatto
• Diagnosi e terapia delle riniti allergiche
• Chirurgia endoscopica della poliposi rinosinusale
• Chirurgia delle malformazioni congenite o traumatiche del naso
• Diagnosi e terapia del russamento
• Disturbi della voce: microchirurgia delle corde vocali
• Malattie delle ghiandole salivari
• Diagnosi e trattamento dei tumori dell’orecchio, delle cavità nasali e dei seni paranasali,
dell’orofaringe e della laringe
Per convenzione con l’U.O.A. di Chirurgia Pediatrica, i bambini affetti da patologie
otorinolaringoiatriche vengono ricoverati e operati presso l’Ospedale Infantile “Cesare Arrigo”.
57
CdS
A CHE
PIANO
SI TROVA
COLORE
AREA
SETTORE
RESPONSABILE
Nr.
MEDICI
2
GRIGIO
C
GIUSEPPE SPINOGLIO
4
PERSONALE
Nr. LETTI
INFERMIERISTICO
TECNICO SANITARIO DAY HOSPITAL
E AUSILIARIO
10
1
Nr. LETTI
DEGENZA
8
ARTICOLAZIONE DELL’ ATTIVITÀ SPECIALISTICA:
• Endoscopia respiratoria (Diagnostica ed Interventistica)
• Chirurgia Endoscopica Disostruttiva Tracheo-Bronchiale (Laserterapia - Posizionamento
Endoprotesi)
• Oncologia Pneumologica (Diagnostica e Terapia)
• Unità di Terapia Semintensiva Respiratoria
• Immunoallergologia Respiratoria
• Centro per lo studio dei disturbi del sonno (Polisonnografia)
• Tisiologia
• Fisiopatologia respiratoria
ARTICOLAZIONE DELL’ ATTIVITÀ SVOLTA PER RAGGRUPPAMENTI DI PATOLOGIE:
• Neoplasie polmonari
• Malattie dell’apparato respiratorio
A CHE
PIANO
SI TROVA
COLORE
AREA
SETTORE
DIRETTORE
Nr.
MEDICI
4
GRIGIO
C
GABRIELE FERRETTI
10
PERSONALE
Nr. LETTI
INFERMIERISTICO
TECNICO SANITARIO DAY HOSPITAL
E AUSILIARIO
39
2
PNEUMOLOGIA
Unità Operativa Autonoma di PNEUMOLOGIA
Nr. LETTI
DEGENZA
44
58
CdS
PSICHIATRIA
Unità Operativa Autonoma di PSICHIATRIA
ARTICOLAZIONE DELL’ ATTIVITÀ SPECIALISTICA:
• Attività diagnostica e terapeutica in regime di ricovero
• Attività diagnostica e terapeutica psichiatrica e psicologica ambulatoriale
• Attività di consulenza psichiatrica e psicologica in altri reparti ASO
• Attività psicologica (psicoterapica e psicoeducazionale) in altri reparti ASO
• Attività psicologica Aziendale relativa all’interfaccia Azienda-cittadino utente
ARTICOLAZIONE DELL’ ATTIVITÀ SVOLTA PER RAGGRUPPAMENTI DI PATOLOGIE:
• Attività di diagnostica e terapia psichiatrica, psicoterapia, diagnostica e terapia psicologica
• Attività psicoeducazionale per: disturbi cognitivi, disturbi legati a sostanze, disturbi schizofrenici ed altri disturbi psicotici, disturbi dell’umore, disturbi d’ansia, disturbi somatoformi,
disturbi dissociativi, disturbi sessuali e dell’identità di genere, disturbi dell’alimentazione, disturbi dell’adattamento disturbi di personalità, disturbi psicologici che influenzano una condizione patologica
I Sanitari dell’equipe (medici e psicologi) svolgono anche attività diagnostica e terapeutica
ambulatoriale extra aziendale, presso il Centro di Salute Mentale del Dipartimento
interaziendale di Psichiatria.
59
CdS
A CHE
PIANO
SI TROVA
COLORE
AREA
SETTORE
DIRETTORE
Nr.
MEDICI
PIANO
TERRA
BLU
B
MARIO MUTI
8
PERSONALE
Nr. LETTI
INFERMIERISTICO
TECNICO SANITARIO DAY HOSPITAL
E AUSILIARIO
21
/
Nr. LETTI
DEGENZA
15
ARTICOLAZIONE DELL’ ATTIVITÀ SPECIALISTICA:
• Diagnostica strumentale: esame elettrodiagnostico, isocinetico
• Medicina manuale
• Riabilitazione: neurologica, ortopedica, cardiologica, respiratoria, del linguaggio
• Riabilitazione strumentale: biofeedbak, isocinetica, elettroterapia
• Terapia fisica e massoterapia
ARTICOLAZIONE DELL’ ATTIVITÀ SVOLTA PER RAGGRUPPAMENTI DI PATOLOGIE:
• Patologia vertebrale (cervicalgia, dorsalgia, lombalgia)
• Trauma cranico
• Trauma vertebromidollare (Para e Tetraplegia)
• Emiplegia
• Parkinson
• Sclerosi a placche
• Paralisi periferiche
• Protesi anca, ginocchio, spalla
• Ricostruzione legamentose (legamento crociato ginocchio)
• Postumi fratture ossee, distorsioni e lussazioni articolari
• Broncopneumopatie croniche, asma
• Cardiologica subintensiva
• Ginnastica preparto
• Linfedema (mastectomia, oncologia)
• Afasia, disfonia, disturbi della deglutizione
A CHE
PIANO
SI TROVA
COLORE
AREA
SETTORE
DIRETTORE
Nr.
MEDICI
1
verde
E
RENATO GATTO
4
PERSONALE
Nr. LETTI
INFERMIERISTICO
TECNICO SANITARIO DAY HOSPITAL
E AUSILIARIO
35
1
Nr. LETTI
DEGENZA
16
RECUPERO E RIED. FUNZIONALE
Unità Operativa Autonoma di RECUPERO E RIEDUCAZIONE
FUNZIONALE
60
CdS
UROLOGIA
61
CdS
Unità Operativa Autonoma di UROLOGIA
ARTICOLAZIONE DELL’ ATTIVITÀ SPECIALISTICA:
• Andrologia (indagini strumentali e trattamento medico-chirurgico)
• Diagnosi e Chirurgia oncologica del tratto urinario e dei genitali maschili
• Calcolosi urinaria (chirurgia, endoscopia percutanea, litotrissia extracorporea)
• Incontinenza urinaria e fisiopatologia della minzione con gestione della neurovescica
(urodinamica e trattamento chirurgico)
• Attività di consulenza urologica
ARTICOLAZIONE DELL’ ATTIVITÀ SVOLTA PER RAGGRUPPAMENTI DI PATOLOGIE:
• Ostruzione cervico-prostato uretrale e ipertrofia prostatica benigna
• Patologia tumorale dell’apparato urinario e genitale maschile
• Calcolosi urinaria
• Patologia andrologica
• Incontinenza urinaria femminile e maschile
• Tubercolosi urinaria e infezioni urinarie aspecifiche
• Malformazioni congenite dell’apparato genito-urinario
• Patologia vascolare uro-andrologica
• Traumatismi dell’apparato uro-genitale
A CHE
PIANO
SI TROVA
COLORE
AREA
SETTORE
DIRETTORE
Nr.
MEDICI
PIANO
TERRA E
1
PIANO
VERDE
E
RICCARDO CEVOLI
5
PERSONALE
Nr. LETTI
INFERMIERISTICO
TECNICO SANITARIO DAY HOSPITAL
E AUSILIARIO
20
3
Nr. LETTI
DEGENZA
24
Le Prenotazioni
(ambulatoriali e per libera professione intramuraria)
C.U.P.
Le prenotazioni si effettuano presso il C.U.P. (Centro Unificato Prenotazioni)
sito nell’Ospedale Civile “SS. ANTONIO E BIAGIO E CESARE ARRIGO” in Via Venezia, 16
Apertura sportello: dal Lunedì al Venerdì nella fascia oraria dalle 8 alle 13 e dalle 14 alle 16
• Telefonicamente : nella fascia oraria dalle 10,30 alle 13 e dalle 14 alle 16
Prenotazioni viste ambulatoriali - Ospedale Civile: numero verde 800.017747
Prenotazione visite Libera Professionale Ospedale Civile: tel. 0131.206210
Il C.U.P. prenota solo le 1° visite dei Reparti sotto elencati.
Le successive visite di controllo, stabilite dal medico che ha effettuato la
prima visita, sono prenotate direttamente dall’Unità Operativa di riferimento.
Ubicazione C.U.P.: PIANO TERRA Presidio “SS. Antonio e Biagio”
Colore: ROSSO • Settore: A • Responsabile: Romano BOCCHIO
Personale addetto alle prenotazioni delle visite specialistiche: n.45
✏
TUTTE LE PRESTAZIONI NON PRESENTI IN QUESTO ELENCO,
SI PRENOTANO DIRETTAMENTE NEI REPARTI SPECIALISTICI
• Attività Ambulatoriale - Tempi di Attesa: ALLEGATO n° 2
• Attività Libera Professione intramuraria: ALLEGATO n° 1
62
CdS
VISITE SU PRENOTAZIONE
PRESTAZIONI PRENOTABILI PRESSO IL C.U.P.
■ CHIRURGIA VASCOLARE
• Visita
• Eco (color) doppler arti inferiori e superiori
• Eco (color) doppler tronchi sovraortici
■ DERMATOLOGIA
• Visita
■ EMATOLOGIA
• Visita con prelievo per emocromo
■ GASTROENTEROLOGIA
• Visita
• Colonscopia e Gastroscopia
■ GINECOLOGIA
• Visita
• Visita di gravidanza
• Visita per la menopausa
• Visita per la sterilità
• Pap-test
• Colposcopia e vulvoscopia
• Ecografie: morfologiche o di gravidanza, transvaginali, addome inferiore
• Tamponi vaginali
■ MAXILLO FACCIALE
• Visita
■ CHIRURGIA PLASTICA
• Visita di chirurgia plastica
■ MEDICINA GENERALE I
• Visita per patologia relativa all’ipertensione arteriosa
• Visita Reumatologica
• Visita Osteoporosi
• Scienza dell’Alimentazione
63
CdS
■ MEDICINA ad indirizzo d’Urgenza
■ CARDIOLOGIA
• Visita + ECG
• Ecocardiogramma
• Test cardiovascolare da sforzo
■ MEDICINA GERIATRICA
• Visita
■ NEFROLOGIA
• Visita
■ NEUROCHIRURGIA
• Visita
■ NEUROLOGIA
• Visita
■ OCULISTICA
• Visita
• Visita Oculistica Pediatrica
• Fluorangiografia
• Retinopatia diabetica
• Campo visivo
• P.E.V. e E.R.G. (Potenziali Evocati Visivi ed Elettroretinogramma)
• Laser terapia
• Test di Hess – Lancaster
• Ecografia del bulbo
• Visita Ortottica
■ ODONTOSTOMATOLOGIA
• Visita
VISITE SU PRENOTAZIONE
• Visita
■ ONCOLOGIA
• Visita
64
CdS
VISITE SU PRENOTAZIONE
■ ORTOPEDIA
• Visita
• Visite specialistiche per:
- ambulatorio del ginocchio e della spalla
- ambulatorio della mano e arto superiore
- ambulatorio del piede
■ OTOIATRIA
• Visita
• Esame audiometrico
• Esame impedenzometrico
• Esame vestibolare
■ PNEUMOLOGIA
• Visita
■ SCINTIGRAFIA (Medicina Nucleare)
• Ossea
• Tiroidea
• Visita Generale
■ TERAPIA FISICA e RIABILITAZIONE
• Visita
■ TERAPIA ANTALGICA
• Visita
• Agopuntura
■ UROLOGIA
• Visita
65
CdS
Ospedale Civile : Sportello Bancario
per pagamento Ticket
Ospedale Infantile: Punto Giallo
per pagamento Ticket
2.3
Presidio Ospedale Infantile
“Cesare Arrigo”
Il 18 aprile 1886 fu fondato l’Ospedale Infantile con 9 posti
letto, per iniziativa di un comitato guidato dal Dott. Cesare
Arrigo, che fu il primo medico, a lui fu dedicato l’ospedale
quando venne eretto ad Ente Morale nel 1891.
Nel 1910 fu acquistato il terreno per un nuovo padiglione
centrale e, negli anni 20, erano in funzione le sezioni di medicina,
chirurgia, radiologia, otorinolaringoiatria, dermatologia e
oculistica.
Sala giochi.
Dopo un periodo di decadenza l’Ospedale fu ristrutturato sotto
la direzione del Dott. De Toni che aggiunse un reparto per le
malattie infettive, che prima erano escluse dallo statuto.
Al 1936 risale la costruzione di un reparto di isolamento per
malati contagiosi e nel 1958 fu istituito il padiglione per le
patologie perinatali.
Più recentemente sono state condotte varie ristrutturazioni e si
sono aperte le sezioni di ortopedia, anestesia e rianimazione ed
il laboratorio analisi e microbiologia.
Ospedale Infantile : interno.
1998: SECONDO POLO PEDIATRICO
DELLA REGIONE PIEMONTE ED
UNICO POLO PEDIATRICO DEL SUD
PIEMONTE.
Terapia Intensiva.
66
CdS
Presidio Pediatrico “CESARE ARRIGO”
Attività di Presidio della Direzione Sanitaria
PROBLEMATICHE DI GESTIONE DI CARATTERE GENERALE
Ubicazione: PIANO 0 (RIALZATO) Mascotte: COCCODRILLO
Responsabile: Dott.ssa Daniela BRANCALION
ATTIVITÀ DI RICOVERO, PIANIFICAZIONE, DIMISSIONI, PRENOTAZIONI
Ubicazione: PIANO 0 (RIALZATO) Mascotte: COCCODRILLO
Responsabile: Sig.ra Vincenza SCAMUZZI Addetti: 10
SERVIZIO INFERMIERISTICO E TECNICO SANITARIO
Ubicazione: PIANO 0 (RIALZATO) Mascotte: COCCODRILLO
Responsabile: Sig.ra Lidia MARZICO Addetti: 8
SETTORE DIETETICA
Ubicazione: PIANO 0 (RIALZATO) Mascotte: COCCODRILLO
Addetti: 2 Dietiste
SERVIZI DIAGNOSTICI E/O TERAPEUTICI
Presidio Ospedale Infantile “CESARE ARRIGO”
■ Laboratorio ANALISI CHIMICO-CLINICHE
(unificato funzionalmente all’Ospedale Civile)
■ Servizio di CARDIOLOGIA
(unificato funzionalmente all’Ospedale Civile)
■ Servizio di RADIODIAGNOSTICA
(unificato al Servizio di Radiodiagnostica dell’Ospedale Civile)
■ Servizio di RECUPERO E RIABILITAZIONE FUNZIONALE
(unificato funzionalmente all’Ospedale Civile)
■ Servizio di ODONTOSTOMATOLOGIA
(unificato funzionalmente all’Ospedale Civile)
67
CdS
Laboratorio ANALISI CHIMICO-CLINICHE
Il Laboratorio Analisi Chimico Cliniche dell’Ospedale “Cesare Arrigo” è unificato funzionalmente al
Laboratorio Analisi del Presidio “Santi Antonio e Biagio”.
Gli esami di routine sono eseguiti in tempi contenuti, per esami più complessi non si superano
comunque i quindici giorni (in quanto tempi tecnici), anche quando gli accertamenti sono particolarmente
indaginosi.
Per effettuare il prelievo non occorre prenotazione, è sufficiente recarsi presso il
Centro Prelievi del Poliambulatorio “I. Gardella” in via Don Gasparolo 4, con
impegnativa, dal Lunedì al Venerdì dalle 8 alle 9,30.
➭
Direttore: Dott. Carlo ARFINI
Servizio di CARDIOLOGIA
La Cardiologia dell’Ospedale Pediatrico è funzionalmente accorpata alla Cardiologia dell’Ospedale Civile.
Svolge attività per tutte le competenze cardiologiche del bambino di tipo diagnostico con un servizio specifico
dedicato, svolto all’interno dell’Ospedale Pediatrico.
E’ in corso un rapporto convenzionale con il dipartimento di Cardiologia e Cardiochirurgia dell’Ospedale
Pediatrico Regina Margherita di Torino per la gestione delle patologie neonatali e pediatriche di maggiore
rilevanza e criticità.
Ha preso avvio un’attività diagnostica di cardiologia pre-natale con ecocardiografia fetale in collaborazione
con l’Unità Operativa di Ginecologia-Ostetricia dell’Ospedale Civile.
Ubicazione: PIANO O • Mascotte: COCCODRILLO • Primario: Dott. Antonio RAVAZZI
Referente: Dott. Francesco GUARRAGGI • Personale Infermieristico e Tecnico Sanitario: 2
Servizio di DERMATOLOGIA
Articolazione dell’Attività:
• Prima visita e visite di controllo
• Test allergologici epicutanei a lettura ritardata (Patch - test)
• Crioterapia con Azoto liquido
• Crioterapia con neve carbonica
• Prelievo squame cutanee per Micologia o ricerca acari
• Esame Micologico diretto
• Esame Micologico culturale
• Esame microscopico diretto per ricerca Acari
• Prelievo materiale per tamponi batteriologici
• Esame Dermatoscopico in epiluminescenza
• Medicazioni
Referente Medico: Dott. Luigi MOCCI
68
CdS
Servizio di RADIODIAGNOSTICA
Articolazione dell’Attività:
• RX torace
• RX apparato scheletrico
• RX apparato digerente
• Urografia
• Ortopantomografia
• Ecografia di qualsiasi distretto incluso cervello ed anca
• Ecocolordoppler
Ubicazione: PIANO -1 (PIANO TERRA) • Mascotte: ZEBRA • Primario: Dott. Franco MUSANTE
Medici: 2 • Personale Infermieristico e Tecnico Sanitario: 1
Servizio di RECUPERO E RIABILITAZIONE FUNZIONALE
Articolazione dell’Attività Specialistica:
• Riabilitazione neurologica, ortopedica, respiratoria, del linguaggio
• Riabilitazione strumentale: biofeedbak, elettroterapia
• Terapia fisica e sassoterapia
Articolazione dell’Attività svolta per raggruppamenti di patologie:
• Patologia vertebrale (cervicalgia, dorsalgia, lombalgia)
• Trauma cranico encefalico (TCE)
• Paralisi cerebrali infantili
• Paralisi periferiche
• Spina bifida
• Distrofie muscolari
• Sindrome di Down
• Postumi fratture ossee, distorsioni e lussazioni articolari ed interventi chirurgici
• Scoliosi
• Piede torto
• Sordi (secondo Zora)
• Dislessie
• Balbuzie
• Disturbo della pronuncia, deglutizione atipiche, miofunzionale ortodontica
• Labiopalatoschisi
Ubicazione: PALAZZINA ESTERNA • Direttore: Dott. Renato GATTO
Personale Infermieristico e Tecnico Sanitario: 11
69
CdS
Servizio di ODONTOSTOMATOLOGIA
L’attività ambulatoriale prevede interventi in campo Odontostomatologico in anestesia locale e viene
effettuata per bambini collaboranti, non collaboranti, e disabili in collaborazione con l’équipe di Anestesia
e Rianimazione dell’Ospedale Infantile.
In regime di Day Hospital sono anche effettuati interventi in “Anestesia Generale”, ove necessario.
Le attrezzature dell’Odontostomatologia sono state donate dall’Associazione di volontariato A.V.O.I.
Ubicazione: PIANO O • Mascotte: COCCODRILLO
Medici: 1 • Personale Infermieristico e Tecnico Sanitario: 1
PRONTO SOCCORSO
E’ IL SOLO PRONTO SOCCORSO PEDIATRICO DELLA REGIONE PIEMONTE ASSIEME A
QUELLO DELL’ O.I.R.M. SANT’ANNA - REGINA MARGHERITA DI TORINO
Svolge attività di “Emergenza e Urgenza” 24 ore su 24.
Il Pronto Soccorso valuta tutti i cittadini che si presentano con patologie con carattere d’urgenza e si occupa
in particolare di traumatismi ed avvelenamenti.
Ubicazione: PIANO FUORI TERRA • Mascotte: ZEBRA • Direttore: Dott. Ferdinando PESCE
• Responsabile: Dott.ssa Cinzia MARCIANO • Personale Infermieristico e Tecnico Sanitario: 22
Ambulanza per il Trasporto Neonatale d’Urgenza.
70
CdS
Presidio Ospedale Infantile
“Cesare Arrigo”
UNITÀ OPERATIVE AUTONOME
ATTIVITÀ DIAGNOSTICATERAPEUTICA CON DEGENZA
ANESTESIA - RIANIMAZIONE
NEONATOLOGIA
Nido.
CHIRURGIA PEDIATRICA
UROLOGIA PEDIATRICA
NEUROPSICHIATRIA INFANTILE
ORTOPEDIA TRAUMATOLOGIA PEDIATRICA
PEDIATRIA
Bimbi che giocano.
Terapia Intensiva.
71
CdS
ARTICOLAZIONE DELL’ATTIVITÀ SPECIALISTICA:
• Rianimazione e Terapia Intensiva Neonatale e Pediatrica
• Anestesia e Analgesia Neonatale e Pediatrica
• Trasporto Protetto Neonatale (TPN)
ARTICOLAZIONE DELL’ATTIVITÀ SVOLTA PER RAGGRUPPAMENTI DI PATOLOGIE:
• Insufficienza respiratoria
• Prematurità estrema
• Malformazioni congenite
• Insufficienza cardio-circolatoria
• Stati di coma
• Infezioni del sistema nervoso centrale
• Trauma cranico
• Politrauma
• Intossicazioni acute
ATTIVITA’ ANESTESIOLOGICA:
• Per interventi chirurgici in chirurgia pediatrica, in neonatale, in ortopedia e traumatologia,
in urologia pediatrica, in otorinolaringoiatria, in neurochirurgia, in oculistica, in
odontostomatologia (day surgery per pazienti in età pediatrica e portatori di handicap)
• Per esami diagnostici (TAC, RMN, diagnostica endoscopica)
A CHE
PIANO
SI TROVA
MASCOTTE
DIRETTORE
Nr.
MEDICI
FUORI
TERRA
ZEBRA
CARLA GALLINI
8
PERSONALE
Nr. LETTI
INFERMIERISTICO
TECNICO SANITARIO DAY HOSPITAL
E AUSILIARIO
23
1
Nr. LETTI
DEGENZA
7
ANESTESIA - RIANIMAZIONE
Unità Operativa Autonoma di ANESTESIA - RIANIMAZIONE
72
CdS
CHIRURGIA PEDIATRICA
73
CdS
Unità Operativa Autonoma di CHIRURGIA PEDIATRICA
ARTICOLAZIONE DELL’ATTIVITÀ SPECIALISTICA:
• Ph-metria esofagea delle 24 ore
• Manometria rettale (per lo studio dell’incontinenza e della stipsi)
• Endoscopia digestiva
ARTICOLAZIONE DELL’ATTIVITÀ SVOLTA PER RAGGRUPPAMENTI DI PATOLOGIE:
CHIRURGIA PEDIATRICA NEONATALE
• Patologia congenita ed acquisita dell’apparato digerente
• Patologia congenita ed acquisita dell’apparato respiratorio
• Malformazioni congenite del sistema nervoso
• Patologia neoplastica (collo, torace, addome)
• Traumatologia toraco addominale
CHIRURGIA PLASTICA PEDIATRICA
• Approccio multidisciplinare alla labiopalatoschisi
• Dismorfismi facciali
• Ustioni
• Patologia neoplastica della cute - tessuti molli e vascolari
• Centro Regionale per la nutrizione artificiale domiciliare in età pediatrica
• Supporto Chirurgico al Pronto Soccorso Pediatrico
A CHE
PIANO
SI TROVA
MASCOTTE
DIRETTORE
Nr.
MEDICI
1
SCIMMIA
PIERLUIGI SEYMANDI
8
PERSONALE
Nr. LETTI
INFERMIERISTICO
TECNICO SANITARIO DAY HOSPITAL
E AUSILIARIO
46 +
13 del Blocco
Operatorio
5
Nr. LETTI
DEGENZA
17
UROLOGIA PEDIATRICA
UROLOGIA PEDIATRICA
ARTICOLAZIONE DELL’ATTIVITÀ SPECIALISTICA:
• Chirurgia Urologia
• Endoscopia urologia
• Laboratorio di urodinamica e biofeedback vescicale
ARTICOLAZIONE DELL’ATTIVITÀ SVOLTA PER RAGGRUPPAMENTI DI PATOLOGIE:
• Patologia congenita ed acquisita dell’apparato uro-genitale
• Incontinenza urinaria
• Patologia neoplastica dell’apparato uro-genitale
A CHE
PIANO
SI TROVA
MASCOTTE
DIRETTORE
Nr.
MEDICI
1
SCIMMIA
PIERLUIGI SEYMANDI
/
PERSONALE
Nr. LETTI
INFERMIERISTICO
TECNICO SANITARIO DAY HOSPITAL
E AUSILIARIO
/
/
Nr. LETTI
DEGENZA
/
74
CdS
NEUROPSICHIATRIA INFANTILE
75
CdS
Unità Operativa Autonoma di NEUROPSICHIATRIA INFANTILE
ARTICOLAZIONE DELL’ATTIVITÀ SPECIALISTICA:
• Ricoveri ordinari e attività di day hospital per la diagnosi e la cura delle malattie
neurologiche e psichiche del bambino e dell’adolescente
• Centro di Riferimento per l’Epilessia del bambino e dell’adolescente
• Laboratorio di neurofisiologia Clinica per lo studio della funzionalità del Sistema
Nervoso Centrale con i Potenziali evocati visivi, acustici e somatosensoriali e della
funzionalità del Sistema Nervoso Periferico con esami Elettromiografici e studio delle
Velocità di Conduzione
• Interventi ambulatoriali di psicoterapia individuale, del nucleo famigliare e di gruppo
ARTICOLAZIONE DELL’ATTIVITÀ SVOLTA PER RAGGRUPPAMENTI DI PATOLOGIE:
• Centro di riferimento diagnosi e cura della Cefalea del bambino e dell’adolescente
• Patologie acute e croniche del SNC: encefalopatie congenite, malformative, acquisite,
lesionali, metaboliche; esiti di patologie infettive, traumatiche e tumorali
• Patologie acute e croniche del SNP: miopatie, distrofie muscolari, neuropatie
• Diagnosi e cura dei disturbi di apprendimento e delle difficoltà scolastiche del
bambino e dell’adolescente
• Valutazione psicodiagnostica dei disturbi del comportamento delle abitudini di vita
(sonno, alimentazione, sfinteri) e della funzionalità psichica del bambino e dell’adolescente
• Valutazione dei disturbi neuropsicologici (lettura, scrittura, attenzione, memoria, schema
corporeo, lateralizzazione) e del ritardo dello sviluppo psicomotorio
• Attività di follow-up della maturazione dello sviluppo neuro, psicomotorio e cognitivo
nelle condizioni di sofferenza prenatale (prematurità, immaturità, basso peso) e perinatale
(cianosi, difficoltà respiratorie, ittero)
• Diagnosi e presa in carico delle condizioni di abbandono, disagio psichico (conflittualità,
separazione divorzio dei genitori) violenza e abuso
• Diagnosi e cura delle psicosi infantili precoci delle Sindromi antistatiche
A CHE
PIANO
SI TROVA
MASCOTTE
DIRETTORE
Nr.
MEDICI
2
TIGROTTO
DANTE BESANA
5
PERSONALE
Nr. LETTI
INFERMIERISTICO
TECNICO SANITARIO DAY HOSPITAL
E AUSILIARIO
6
5
Nr. LETTI
DEGENZA
5
ARTICOLAZIONE DELL’ATTIVITÀ SPECIALISTICA:
• Diagnosi e cura delle malattie dell’apparato locomotore in età evolutiva
• Diagnosi e cura della traumatologia in età evolutiva
ARTICOLAZIONE DELL’ATTIVITÀ SVOLTA PER RAGGRUPPAMENTI DI PATOLOGIE:
• Malformazioni ortopediche
• Oncologia ortopedica
• Chirurgia della mano (malformazioni e traumatismi)
• Patologie dell’anca: displasia e lussazione congenita, epifisiolisi
• Podologia: piede torto, piede piatto, alluce valgo dell’infanzia
• Patologia vertebrale: scoliosi, cifosi, fratture
• Allungamento chirurgico degli arti nelle dismetrie e nei nanismi disarmonici
• Neurortopedia (esiti di paralisi cerebrali-spastiche, flaccide, ostetriche ecc.)
• Infezioni osteoarticolari (osteoartriti, osteomieliti ecc.)
• Patologie articolari di tipo reumatologico
• Paramorfismi: ginocchio valgo, dorso curvo, atteggiamento scoliotico ecc.
• Traumatologia sportiva
• Artroscopie diagnostiche e terapeutiche delle principali articolazioni
A CHE
PIANO
SI TROVA
MASCOTTE
DIRETTORE
Nr.
MEDICI
2
TIGROTTO
Dott. CARLO ORIGO
6
PERSONALE
Nr. LETTI
INFERMIERISTICO
TECNICO SANITARIO DAY HOSPITAL
E AUSILIARIO
21 + 8
per Sala Gessi e
Sala Operatoria
4
Nr. LETTI
DEGENZA
10
ORTOPEDIA/TRAUMATOLOGIA PEDIATRICA
Unità Operativa Autonoma di ORTOPEDIA/TRAUMATOLOGIA PEDIATRICA
76
CdS
PEDIATRIA
77
CdS
Unità Operativa Autonoma di PEDIATRIA
L’Unità Operativa Autonoma di PEDIATRIA svolge attività di ricovero e cura per cittadini fino a
18 anni di età.
ARTICOLAZIONE DELL’ATTIVITÀ SPECIALISTICA:
• Allergologia Pediatrica
• Cardiologia Pediatrica
• Diabetologia Pediatrica
• Ematologia Pediatrica
• Endocrinologia Pediatrica ed Auxologia
• Fisiopatologia respiratoria
• Gastroenterologia Pediatrica
• Malattie Infettive
A CHE
PIANO
SI TROVA
MASCOTTE
DIRETTORE
Nr.
MEDICI
PIANO
RIALZATO
COCCODRILLO
FERNANDO PESCE
13
PERSONALE
Nr. LETTI
INFERMIERISTICO
TECNICO SANITARIO DAY HOSPITAL
E AUSILIARIO
34
5
Nr. LETTI
DEGENZA
23
La NEONATOLOGIA svolge attività di assistenza in sala parto per tutti i parti che si verificano
presso l’Azienda, mediante una guardia attiva di neonatologi 24 ore su 24.
ARTICOLAZIONE DELL’ATTIVITÀ SPECIALISTICA:
• Patologie del neonato mediante assistenza sub-intensiva
• Gestione e alimentazione del prematuro e del piccolo per l’età gestazionale
• Nutrizione enterale e parenterale del prematuro e del neonato
• Trattamento della sindrome da astinenza neonatale
• Riconoscimento, trattamento e profilassi delle infezioni connatali
• Riconoscimento e trattamento delle patologie endocrine e metaboliche
• Riconoscimento e trattamento delle malformazioni congenite
• Promozione dell’allattamento al seno e istruzione delle gestanti alla cura del neonato
presso l’ OSPEDALE CIVILE:
A CHE
PIANO
SI TROVA
COLORE
AREA
SETTORE
DIRETTORE
Nr.
MEDICI
1
BLU
C
FERNANDO PESCE
6
PERSONALE
Nr. LETTI
INFERMIERISTICO
TECNICO SANITARIO DAY HOSPITAL
E AUSILIARIO
14
/
NEONATOLOGIA
Unità Operativa Autonoma di NEONATOLOGIA
Nr. LETTI
DEGENZA
18
CULLE
presso l’ OSPEDALE INFANTILE:
TERAPIA SUBINTENSIVA
A CHE
PIANO
SI TROVA
MASCOTTE
1
SCIMMIA
DIRETTORE
Nr.
MEDICI
PERSONALE
Nr. LETTI
INFERMIERISTICO
TECNICO SANITARIO DAY HOSPITAL
E AUSILIARIO
Vedere U.O.A. di PEDIATRIA
Nr. LETTI
DEGENZA
8
CULLE
78
CdS
libertà di scegliere libertà di star bene.
ospedaleinfantile
“CesareArrigo”
inalessandri
a
spalto marengo
te
l
.0131206111
unafa
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vienidanoiconfiduciasenehaibisogno
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sicurezza e affetto...
senza paura!
NUMERO
N U M E R O VERDE
VERDE
La Prenotazione si può effettuare telefonicamente al
800-231118
800-231118
Addetti : 9
Orario : dal Lunedì al Venerdi dalle 9 alle 12,30 e dalle 14 alle 15,30
Orario Apertura Sportello : dal Lunedì al Venerdì dalle 8 alle 13 e dalle 13,30 alle 16
✏
TUTTE LE VISITE NON IN ELENCO SI PRENOTANO
PRESSO CIASCUNA U.O.A.
Le prenotazioni così effettuate servono per accedere a :
• VISITE PEDIATRICHE presso l’Ambulatorio della Divisione di PEDIATRIA
• VISITE SPECIALISTICHE di:
- Gastroenterologia
- Endocrinologia
- Auxologia
- Diabetologia
• VISITE CHIRURGICHE per:
- Visite Chirurgiche presso l’Ambulatorio della Divisione di CHIRURGIA
- Gastroenterologia
- Urologia
- Controlli
• VISITE ODONTOSTOMATOLOGICHE
• PRIME VISITE FISIATRICHE E PRIME VISITE FISIATRICHE LOGOPEDICHE
• PRIME VISITE ORTOPEDICHE
• VISITE DI CONTROLLO ORTOPEDICHE
• NEUROPSICHIATRIA DIVISIONALE
• VISITE DIVISIONALI
PRENOTAZIONE VISITE INFANTILE
La Prenotazione
Ospedale Infantile “Cesare Arrigo”
• VISITE DERMATOLOGICHE
80
CdS
2.4
Poliambulatorio
“Ignazio Gardella”
1937… Dispensario Antitubercolare
1998… Il POLIAMBULATORIO dell’Azienda Ospedaliera
“SS. Antonio e Biagio e Cesare Arrigo”
Atrio Poliambulatorio.
“…Impostato su una pianta rettangolare con struttura semplice
in cemento armato, dentro questi confini planimetrici piuttosto
rigidi, si sviluppa tutto l’impianto funzionale attorno all’idea
compositiva di un grande atrio per il pubblico, cui corrisponde,
al piano superiore, lo spazio all’aperto del solarium.
Il trattamento delle superfici esterne, dai pannelli con vetro
cemento, disposto a maglia rada, al muro traforato di mattoni
che delimita il solarium, alle finestre in orizzontale da pilastro a
pilastro in corrispondenza di uffici e ambulatori, alla “geniale”
bucatura (sul fronte opposto a quello di ingresso) che denota i
servizi a livello superiore, è studiato in funzione del costituire
attraverso l’edificio uno strumento di vita ...”
Sala Operativa 118.
La struttura è immersa in una confortevole area “verde”:
■ Piano seminterrato: sede operativa del 118, sede dell’ambulatorio di Senologia (sede screening tumori della
mammella);
■ Primo piano: attività di prelievi, attività
ambulatoriali, ambulatorio per Osteoporosi:
Mineralometria ad ultrasuoni e Mineralometria Total Body;
■ Piano secondo: attività di prelievi pediatrici,
attività ambulatoriali.
Prelievi.
81
CdS
ATTIVITA’ del POLIAMBULATORIO “I. GARDELLA”
■ Laboratorio Analisi Prelievi
■
■
■
■
■
■
■
■
■
■
■
■
■
dal Lunedì al Venerdì senza prenotazione dalle 7,30 alle 9,30
dell’Ospedale Civile e Infantile:
(con impegnativa)
Chirurgia Maxillo-Facciale:
Lunedì e Giovedì dalle 10,30 alle 13
Chirurgia Plastica:
Lunedì dalle 14 alle 19 e Giovedì dalle 14 alle 17
Dermatologia:
dal Lunedì al Venerdì dalle 9 alle 12,30 e dalle 14 alle 14,40
Medicina d’Urgenza - Endocrinologia: Mercoledì - Venerdì dalle 14,30 alle 18
Oculistica:
dal Lunedì al Venerdì dalle 8 alle 13
Oculistica Pediatrica:
Venerdì dalle 10,30 alle 13
Oculistica Refrazione:
Giovedì dalle 13,30 alle 16
Ortottica:
dal Lunedì al Venerdì dalle 8 alle 16
Otorinolaringoiatria:
dal Lunedì al Venerdì dalle 11 alle 13
Psicologia:
Lunedì - Giovedì dalle 8 alle 13
Neuropsichiatria Infantile:
Martedì - Giovedì dalle 14 alle 17
Scienze dell’Alimentazione:
Martedì - Giovedì dalle 11 alle 13
Terapia Antalgica:
Lunedì - Giovedì dalle 14,30 alle 17,30
Martedì - Mercoledì dalle 14,30 alle 17
■ Reumatologia:
■ Visite per Centro Osteoporosi:
Mercoledì e Giovedì dalle 8,30 alle 10,30
Mercoledì dalle 10,30 alle 13
Giovedì dalle 10,30 alle 13
■ M.O.C.:
■ Mammografia:
■ Screening:
dal Lunedì al Venerdì dalle 8 alle 15
dal Lunedì al Venerdì dalle 7,30 alle 10
dal Lunedì al Venerdì dalle 10 alle 14,30
Per i Tempi di Attesa delle Attività Ambulatoriali vedere in ALLEGATO n.2
Per le Attività in Libera Professione Intramuraria vedere in ALLEGATO n.1
Responsabile: Dott. Grazia LOMOLINO
Personale addetto: n.12
Presso questo Poliambulatorio si svolge anche l’attività Libero Professionale intramenia.
82
CdS
LA CENTRALE OPERATIVA PROVINCIALE 118
LA CENTRALE OPERATIVA
PROVINCIALE 118 di Alessandria
È sita nell’edificio del Poliambulatorio “I. Gardella” di Via Don Gasparolo,4.
Alla centrale vengono convogliate tutte le richieste telefoniche per interventi di
emergenza-urgenza sanitaria dei cittadini che, in tutto il territorio della Provincia di
Alessandria, compongono il numero telefonico gratuito 118. La centrale operativa è attiva
24 ore su 24 ed è collegata per mezzo di linee telefoniche dedicate agli
Enti che istituzionalmente gestiscono l’emergenza: 112, 113, 115, Polizia
Municipale, per poter coordinare gli interventi congiunti.
Il 118 funge anche da punto di ricezione per le chiamate relative ad emergenze di
carattere veterinario e ambientale (inquinamento, emergenze igieniche ecc.).
Nella sala operativa una equipe di infermieri professionali appositamente addestrati
risponde alle richieste di soccorso, procede ad una rapida intervista (1-2 minuti) del cittadino
per poter stimare la criticità dell’evento e per raccogliere tutti i dati utili allo svolgimento
della missione, ed invia il mezzo di soccorso più idoneo alle necessità del caso e più vicino.
All’organico infermieristico è sempre affiancato un medico 118, esperto nel campo dell’emergenza sanitaria ed operante nel sistema 118 con funzione di consulenza e supporto nella gestione delle situazioni più complesse. I mezzi di soccorso (gestiti dalle ASL e
dislocati sul territorio di tutta la provincia) che la centrale è in grado di attivare a seconda
delle esigenze spaziano dall’ambulanza di base con equipaggio di volontari soccorritori
addestrati con corsi di supporto vitale di base, all’ambulanza di soccorso avanzato con
attrezzature di rianimazione ed equipaggio composto oltre che da volontari soccorritori
anche da infermiere professionale esperto in emergenza e medico 118 addestrati ad affrontare le situazioni di emergenza, in grado di offrire un soccorso rapido ed efficace già sul
luogo dell’evento. La centrale operativa, quando necessario può inoltre gestire
anche l’intervento dell’eliambulanza di Piemonte Elisoccorso anche con sede in
Alessandria, con il suo equipaggio composto da infermiere professionale di rianimazione
ed anestesista rianimatore, in grado di intervenire in pochi minuti su tutto il territorio della
Provincia. A supporto degli interventi di emergenza la centrale dispone dei dati relativi alla
disponibilità di posti letto negli Ospedali, potendo così indirizzare i mezzi di soccorso alla
struttura di ricovero più idonea e più vicina con disponibilità di posti letto di ricovero specialistico preallertando anche i reparti sull’arrivo dei pazienti più critici (sono più di
30.000 gli eventi gestiti ogni anno sul territorio provinciale).
Tutti i servizi di emergenza-urgenza sono completamente gratuiti per i cittadini,
dalla chiamata telefonica al 118 (gratuita dai telefoni urbani e cellulari ed
effettuabile anche senza gettone dalle cabine), all’intervento dell’ambulanza
o dell’elicottero.
Responsabile Centrale Operativa: Dott. Giovanni LOMBARDI
Responsabile Elisoccorso: Dott.ssa Laura TAVERNA
83
CdS
Addetti: n. 15
Poliambulatorio
“San Giorgio”
POLIAMBULATORIO “SAN GIORGIO”
Palazzo Pacto - Spalto Marengo, 38
Poliambulatorio Specialistico dedicato alla Libera Professione.
Orario : dal Lunedì al Venerdì (su prenotazione)
orario continuato dalle 8,30 alle 20
La Prenotazione si può effettuare
telefonicamente al 0131.225700 - 225635
ALLEGATO n° 1
84
CdS
La prenotazione dell’Attività Ambulatoriale e della Libera Professione Intramuraria svolta
presso il Poliambulatorio “I. Gardella” deve essere effettuata al C.U.P. (Centro
Unificato Prenotazioni), dell’Ospedale Civile e dell’Ospedale Infantile.
Apertura Sportello:
dal Lunedì al Venerdì: dalle 8 alle 13 e dalle 14 alle 16
N U M E R O VERDE
VERDE
NUMERO
800-017747
800-017747
telefonicamente: al
dal Lunedì al venerdì nella fascia oraria: dalle 14 alle 16
ORARIO LIBERA PROFESSIONE:
Apertura Sportello:: dalle 8,30 alle 12,30
OSPEDALE
CIVILE
ORARIO C.U.P. OSPEDALE CIVILE:
telefonicamente: allo 0131.206210
ORARIO C.U.P. OSPEDALE INFANTILE:
Apertura Sportello:
dal Lunedì al Venerdì: dalle 8 alle 13 - dalle 13,30 alle 16
telefonicamente: al
N U M E R O VERDE
VERDE
NUMERO
800-231118
800-231118
dal Lunedì al Venerdì: dalle 9 alle 12,30 - dalle 14 alle 15,30
OSPEDALE
INFANTILE
PRENOTAZIONE AL POLIAMBULATORIO
85
CdS
La Prenotazione delle prestazioni effettuate
presso il Poliambulatorio “Ignazio Gardella”
Per i PRELIEVI DEL LABORATORIO ANALISI NON OCCORRE PRENOTAZIONE,
i cittadini possono presentarsi presso il Poliambulatorio “I. Gardella”, dal
Lunedì al Venerdì dalle ore 7,30 alle ore 9,30 con impegnativa del medico
di famiglia.
2.5
Centro Riabilitativo
Polifunzionale “T. Borsalino”
PRESENTAZIONE
Centro “T. Borsalino”: particolare.
Luglio ‘99: presentazione del progetto
“Borsalino 2000”
Centro “T. Borsalino” (foto anni ‘60)
L’opportunità offerta all’Azienda Ospedaliera e alla città di
Alessandria di vedere riutilizzato il vecchio sanatorio intitolato
a colui che, con la sua generosità, ne permise la costruzione
circa 70 anni fa, è stata data da un evento particolarmente
drammatico avvenuto alla fine del 1994 e che ha segnato la
comunità cittadina in misura indelebile: l’alluvione.
Il progetto parte dalla considerazione di un bisogno sentito ed
espresso dai cittadini di Alessandria, della provincia, ma anche
di territori di regioni limitrofe che necessitano di trattamenti
riabilitativi polispecialistici particolarmente sofisticati e che
oggi sono costretti ad una emigrazione sanitaria in numerosi
centri italiani e anche stranieri.
La presenza di due presidi ospedalieri (uno per adulti e uno per bambini)
con oltre 40 discipline fra cui alcune altamente specialistiche, fa
ritenere che la gran parte delle problematiche cliniche dei cittadini
ricoverati nell’istituendo Centro Riabilitativo potranno essere
risolte nell’ambito dell’Azienda Ospedaliera.
DESCRIZIONE SOMMARIA DELL’ATTUALE
STRUTTURA E AREA ANNESSA
Il sedime in questione sorge su un’area di circa 96.000 mq. sita
alla periferia nord della città; dista circa 3 Km. dall’Ospedale
Civile “SS. Antonio e Biagio” cui risulta collegato da una viabilità
diretta e a scorrimento veloce. Risulta inoltre molto prossimo
allo svincolo autostradale “Alessandria Ovest.”
Il complesso è composto da una struttura principale e da sette
fabbricati minori sussidiari: la Chiesa, l’ex abitazione del direttore,
un capannone-magazzino di recente realizzazione, l’alloggio
infermiere, la portineria esterna, l’autorimessa e la lavanderia.
Dal Marzo 2001 la gestione della progettazione (in fase terminale) e delle prossime opere di ristrutturazione è stata trasferita alla “S.V.L. borsalino 2000” di cui l’Azienda Ospedaliera detiene il 66%.
86
CdS
La struttura principale ha una superficie coperta di circa 3500 mq; la superficie complessiva dei quattro
livelli su cui la struttura si sviluppa è di circa 11.150 mq. di cui 3800 mq. seminterrati.
E’ composta da due piani fuori terra e un piano seminterrato disposti planimetricamente ad H; trattasi cioè
di due distinti e paralleli corpi di fabbrica disposti lungo la direttrice Nord-Est/Sud-Ovest, uniti nella loro
parte mediana da un lungo corridoio di collegamento al cui centro si trova un terzo corpo di fabbrica di
più ridotte dimensioni ed articolato su tre piani fuori terra più un piano seminterrato.
Come volumetria esterna e assetto distributivo interno, il fabbricato ricalca gli schemi e i tipi ospedalieri
per lungodegenti, classici dell’inizio secolo ed è indubbiamente opera di notevole interesse architettonico.
E’ una bellissima struttura sanatoriale degli anni trenta, allora all’avanguardia, da riconvertire per i
bisogni odierni.
PREVISIONE ED ANALISI DELLE ATTIVITA’ SANITARIE
Le attività di riabilitazione hanno lo scopo di consentire il massimo recupero dell’integrità psicofisica
dell’organismo in cui la malattia ha leso alcune funzioni in modo tale da rendere problematico
l’inserimento dell’individuo nel contesto lavorativo e sociale.
Si deve fare ricorso a particolari strutture di tipo ospedaliero per la riabilitazione dei casi conseguenti ad
eventi patologici, quali gravi malattie o politraumi, in quanto non effettuabili ambulatorialmente sul territorio.
La soluzione ideale potrebbe essere costituita da un ospedale in cui sono presenti sia grandi competenze
tecnico-specialistiche nel campo della riabilitazione dei mielolesi e cerebrolesi, sia unità di riabilitazione,
di secondo livello, particolarmente utili per la riabilitazione di alcune patologie (cardiovascolari, polmonari,
ortopediche, neurologiche) che richiedono un trattamento specifico al termine del normale ricovero
ospedaliero in reparto per acuti, dove spesso i cittadini sono costretti a soggiornare per lunghi periodi per
effettuare terapie meglio erogabili in strutture appositamente concepite.
L’ ex-ospedale “T. BORSALINO” si presta magnificamente ad essere riconvertito in una struttura come quella
ora descritta.
Planimetria “Borsalino 2000”
87
CdS
Accordo tra Azienda Ospedaliera e C.I.S.S.A.C.A.
Il DIRETTORE GENERALE su proposta del Direttore Sanitario DELIBERA:
- di approvare e di adottare l’Accordo di Programma tra l’Azienda Ospedaliera di Alessandria e il Consorzio
Intercomunale dei Servizi Socio Assistenziali dei Comuni dell’Alessandrino (CISSACA), nel testo unito al
presente atto quale parte integrante e sostanziale dello stesso;
- di dare mandato alla Direzione Medica di Presidio per i conseguenti provvedimenti operativi.
ART.1 FINALITA’: l’accordo prevede la realizzazione di un servizio di mediazione familiare inteso
come percorso per il sostegno alla genitorialità nella famiglia, per il miglioramento delle relazioni familiari in crisi o in vista o in seguito alla separazione o al divorzio.
ART.2 OBIETTIVI: la mediazione familiare può costituire una prima risposta ai bisogni affettivi dei
minori in un contesto più complessivo di sostegno alla genitorialità nella famiglia, laddove questa fosse
investita da fenomeni di crisi e disgregazione, ovvero nel complesso momento della separazione e del
divorzio. In questo contesto, la mediazione familiare è tesa a fornire momenti costruttivi a vicende conflittuali che rischiano di provocare sofferenze su genitori e figli.
ART.3 DESTINATARI: possono rivolgersi al servizio di mediazione le famiglie in crisi o in difficoltà
nel legame relazionale e nel rapporto con i figli e coppie in procinto di separazione, genitori già separati,
ma ancora alla ricerca di un accordo.
ART.4 ACCESSO AL SERVIZIO: l’accesso al servizio può essere spontaneo, su proposta degli
altri operatori dei Servizi Territoriali, su invio di avvocati, magistrati.
ART.5 SEDE DEL SERVIZIO: il servizio di mediazione familiare verrà espletato in appositi e idonei locali messi a disposizione gratuitamente da parte del C.I.S.S.A.C.A.
ART.6 OPERATORI DELLA MEDIAZIONE: l’Azienda Ospedaliera e il C.I.S.S.A.C.A. mettono
a disposizione, per la realizzazione del servizio, rispettivamente: la Dott.ssa Daniela GIACOBBE Psicologa
- Psicoterapeuta per n.20 ore mensili; la Dott.ssa Tea BARALDI Assistente Sociale per n.20 ore mensili; la
Sig.ra Daniela FEDRIGO Educatrice Professionale per n.20 ore mensili.
ART.7 INFORMAZIONE E PUBBLICIZZAZIONE DEL SERVIZIO: al fine di offrire
immediata visibilità alla cittadinanza di questo nuovo servizio, particolare attenzione deve essere posta
all’attività di informazione e pubblicizzazione del servizio. L’Azienda Ospedaliera e il C.I.S.S.A.C.A. si
impegnano pertanto ad organizzare momenti di informazione e confronto nelle sedi istituzionali pubbliche,
nonchè con gli ordini professionali interessati. Il C.I.S.S.A.C.A. e l’Azienda Ospedaliera si impegnano
altresì a produrre materiale informativo (dépliants, brochures, opuscoli, ecc.) nonchè a trasmettere lo stesso via e-mail alle istituzioni maggiormente interessate e a divulgare sul proprio sito Internet il progetto di
realizzazione del servizio. Tutto il materiale prodotto porterà l’indicazione del logo del C.I.S.S.A.C.A. e del
logo dell’Azienda Ospedaliera.
ART.8 SOGGETTI FIRMATARI: per l’attuazione dell’accordo i soggetti firmatari sono individuati nel:
- Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera “SS. Antonio e Biagio” e Cesare Arrigo, Dott. Paolo Tofanini,
a seguito di deliberazione n ........ del ............
- Direttore del C.I.S.S.A.C.A., Dott.ssa Laura Mussano, a seguito di deliberazione n ........... del ..........
88
CdS
Formazione: Diploma Universitario
di Infermiere
In applicazione del Protocollo d’intesa tra Regione Piemonte ed
Università, L’Azienda Ospedaliera è stata accreditata per l’attivazione
del 1° anno di corso del Diploma Universitario di “Infermiere”
a partire dall’anno accademico 1998/99.
Ospedale Civile: la biblioteca.
Il corso è gestito dall’Università degli Studi del Piemonte
Orientale “Amedeo Avogadro” di Vercelli-Novara-Alessandria.
Il corso, al quale sono iscritti 110 allievi, si tiene sia per la
parte teorica sia per la parte pratica presso l’Azienda
Ospedaliera di Alessandria.
La parte teorica si svolge presso la sede didattica dell’Ospedale
Infantile “G. Arrigo” con ingresso in via Di Vittorio,1.
Il tirocinio pratico si svolge presso le Unità Operative degli
Ospedali Civile ed Infantile.
Ospedale Civile: interno.
Umanità e Professionalità.
89
CdS
L’Azienda Ospedaliera ha messo a disposizione dell’Università
le seguenti risorse:
• Sede didattica
• Sede dei tirocini
• Attrezzature
• Dirigente Infermiere addetto al coordinamento tecnico-pratico
• N.2 Tutor
• Segreteria didattica
Rapporti con le
Università
L’Azienda Ospedaliera è stata accreditata quale sede per
le attività formative tecnico-pratiche dei Medici iscritti
alle Scuole di Specializzazione.
UNIVERSITA’
SCUOLA DI
SPECIALIZZAZIONE
UNITA’ OPERATIVA
OSPEDALIERA
Torino
Torino
Torino
Torino
Torino
Torino
Torino
Piemonte Orientale
Piemonte Orientale
Piemonte Orientale
Pavia
Pavia
Pavia
Genova
Geriatria
Radiologia
Patol. Clinica
Oncologia
Anestesia / Rianimazione
Medicina Fisica e Riabilitaz.
Psicologia della Salute
Medicina Interna e D’Urgenza
Anestesia / Rianimazione
Chirurgia Generale
Medicina Interna
Chirurgia Generale
Chirurgia Toracica*
Anestesia / Rianimazione
Medicina Geriatrica
Radiologia
Lab. Analisi / Immunoematologia
Oncologia
Anestesia / Rianimazione
Recupero e Rieduc. Funzionale
Psichiatria
Struttura Ospedaliera
Anestesia / Rianimazione
Struttura Ospedaliera
Medicina II
Chirurgia I
Chirurgia I
Anestesia / Rianimazione
* In rinnovo
L’Azienda Ospedaliera ha sottoscritto una Convenzione - quadro con l’Università del Piemonte Orientale
“Amedeo Avogadro” che prevede la collaborazione permanente con tutte le Facoltà per attività di aggiornamento, formazione e ricerca..
90
CdS
2.6
Servizi, prestazioni,
informazioni
UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO
L’obiettivo dell’ Ufficio Relazioni con il Pubblico è costruire un nuovo
rapporto tra l’Azienda e le persone che usufruiscono dei suoi servizi.
In particolare i compiti dell’Ufficio sono:
• facilitare l’accesso ai servizi attraverso anche ad una informazione chiara e precisa;
• raccogliere suggerimenti, osservazioni e gestire istanze e reclami presentati dai cittadini e/o dagli
organismi riconosciuti che li rappresentano;
• favorire il rapporto di collaborazione, di confronto e di verifica con le Associazioni di Volontariato per
migliorare gli aspetti di umanizzazione.
L’Ufficio Relazioni con il Pubblico è situato nell’ingresso principale dell’Ospedale Civile
Colore: Rosso
E’ aperto dal Lunedì al Venerdì dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 16
Telefono: 0131. 206648 / 206774 / 206835 Fax 0313.206948
U.R.E.
UFFICIO RELAZIONI ESTERNE ED ASSICURAZIONE QUALITA’
ARTICOLAZIONE DELL’ATTIVITA’
• Redazione della Rassegna Stampa quotidiana
• Responsabilità della Carta dei Servizi Aziendale
• Rapporti con gli organi di Informazione
• Cura della stampa del Giornale Aziendale
• Cura di opuscoli informativi ai cittadini che vengono ricoverati nei presidi Ospedalieri Aziendali, in
forma autonoma o in collaborazione con le Associazioni di Volontariato
• Cura della “Segnaletica Interna” di percorso.
91
CdS
La presenza dell’Addetto Stampa, in convenzione permette un maggior approfondimento e svolgimento
dell’attività dell’Ufficio Relazioni Esterne.
Ubicazione: Ingresso Principale Ospedale Civile
Scuola Elementare
OSPEDALE INFANTILE “C. ARRIGO”
Presso l’Ospedale Pediatrico, da cinque anni, è funzionante una sezione di Scuola Elementare alla quale
accedono i bambini ricoverati nelle diverse Unità Operative.
La Scuola è riconosciuta dal Ministero della Pubblica Istruzione e dipende dal IV° Circolo Didattico di
Alessandria.
L’organizzazione è piuttosto complessa in quanto i bambini provengono da scuole differenti, frequentano
classi diverse e presentano patologie e permanenze ospedaliere differenti.
L’attività didattica è organizzata in modo tale da garantire a ciascun bambino una frequenza scolastica adeguata,
soddisfacente e producente al tempo stesso.
Tenendo, quindi, in considerazione: età - patologia - permanenza è stato predisposto il materiale didattico
diversificato per aree e per gruppi di livello.
Vengono utilizzati i computers soprattutto per l’area linguistica.
Sono stati allestiti:
• un laboratorio di pittura;
• un angolo di lettura;
• uno spazio messaggi e consigli.
In collaborazione con le insegnanti di classe e/o di sostegno, soprattutto per i bambini medio e lungodegenti
vengono preparate programmazioni individualizzate.
Al termine della frequenza scolastica i bambini ricevono da parte della scuola un certificato che attesta il
numero di giorni e le date di frequenza.
La Direzione Generale, in considerazione degli ottimi risultati raggiunti nel corso degli ultimi cinque anni
di attività, ha promosso uno studio finalizzato all’attivazione sperimentale di un posto di Scuola Media
Inferiore.
92
CdS
SERVIZIO DI TESORERIA
All’interno dell’Ospedale Civile e dell’Ospedale Infantile è in funzione uno sportello Bancario della “Cassa
di Risparmio di Alessandria” per la riscossione del Tickets e per qualsiasi operazione bancaria.
Il servizio Bancomat è in funzione 24 ore su 24
ORARIO DI APERTURA SPORTELLO:
dal Lunedi’ al Venerdi’ dalle 8,20 alle 13,20 e dalle 14,20 alle 16,20
PUNTI GIALLI (per il pagamento automatico di ticket e prestazioni libero-professionali a qualunque ora
della giornata): 3
Dove sono:
all’Ospedale Civile: - di fronte alla Banca
- spazio antestante al Servizio Tesoreria - CUP
(corridoio entrando dall’atrio principale, a sinistra)
all’Ospedale Infantile: nell’ingresso principale
al Poliambulatorio “I. Gardella”: entrando nell’atrio principale, in fondo a sinistra
CERTIFICAZIONI
La dichiarazione di nascita può essere fatta presso la Direzione Sanitaria - Ufficio Spedalità dell’Ospedale
da uno dei genitori, documentata da una dichiarazione del medico o dell’ostetrica che ha assistito al parto
entro 3 giorni dall’evento.
La Direzione Sanitaria provvede anche al rilascio dei certificati di ricovero, al rilascio delle cartelle cliniche e
ai certificati di decesso.
SERVIZIO DI SORVEGLIANZA
Presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale Civile è ubicato il Posto Fisso di Polizia
con il seguente orario:
dal lunedì al sabato dalle 8 alle 20
domenica dalle 7,30 alle 12,30
L’Azienda ad ulteriore sicurezza degli Ospiti e del Personale è convenzionata con un Istituto privato di vigilanza
che svolge servizio interno durante le ore notturne.
93
CdS
La Bioetica
Non è sempre facile introdurre argomenti di Bioetica in certi ambiti ospedalieri, lo è stato invece in questa
Azienda dove il Direttore Generale e il Direttore Sanitario hanno fortemente voluto l’istituzione del Comitato
di Bioetica (CdB), organismo composto di esperti di diverse discipline: medici, magistrato, filosofo morale,
giornalista, psicologo, infermieri, rappresentanti del volontariato e bioeticista.
Due le funzioni principali:
1) consultiva: fornire agli operatori sanitari, all’Amministrazione, ai cittadini un supporto nell’affrontare
questioni etiche in casi particolarmente delicati;
2) formativa: promuovere la formazione in Bioetica rivolta ai membri del Comitato stesso, a chi opera nella
Sanità, alla popolazione. Dal 2 maggio 1997, data di costituzione, il Comitato di Bioetica si è riunito otto
volte affrontando diversi argomenti: volontariato in Ospedale, Legge sulla privacy, disposizioni per la
Multiterapia Di Bella (MDB), sterilizzazione, modalità di informazione ai pazienti e studio di linee-guida
per formulare consensi informati ad personam. Inoltre questo organismo ha discusso in merito alle disposizioni
in tema di sperimentazioni cliniche, in particolare sul DM 15/7/1997 relativo alle Good Clinical Practices
e sui recenti Decreti Ministeriali, pubblicati sulla G.U. a maggio, che stabiliscono nuove regole in materia
di ricerca clinica sperimentale e di Comitati Etici.
Mancando le indicazioni specifiche da parte dell’Assessorato alla Sanità della Regione Piemonte, circa la
possibilità di svolgere la funzione valutativa di trials clinici anche in sede locale, come previsto dalla normativa,
il CdB, nell’ultima riunione del 1998, ha proposto al Direttore Generale di inviare un sollecito alla Regione
per gli opportuni adeguamenti.
Si ricorda altresì che il Comitato Nazionale per la Bioetica (CdB) ritiene che i CE regionali possano trovare
giustificazione per esigenze di coordinamento, di indirizzo generale e di banca dati, ma non allo scopo di
esprimere giudizi in merito a singole richieste.
Dalle riflessioni comuni del CdB di questa Azienda Ospedaliera sono nate le premesse per gli Incontri con
il Volontariato Oncologico, a partire da Febbraio ad Aprile 1998, al fine di fornire linee guida di
comportamento da adottare tra i volontari e le pazienti.
Tutti gli operatori sanitari possono avvalersi del Comitato di Bioetica, come indicato nell’art. 4 del
Regolamento, che precisa: “Al CdB possono rivolgersi per iscritto gli operatori sanitari, i pazienti, i loro
parenti, i cittadini tutti. Spetta al Presidente vagliare dette istanze.”
LA DONAZIONE E IL TRAPIANTO DI ORGANI
Legge 91 G.U. 87 del 15.4.99
L’attività di trapianto degli organi solidi (reni, cuore, fegato, polmoni, pancreas) e di midollo osseo, come
quella di innesto di tessuti (cornea, cute, ossa, segmenti vascolari, valvole cardiache) si è grandemente
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sviluppata negli anni recenti ed oggi è ormai pienamente fuori dall’ambito sperimentale; rappresenta
un’opzione terapeutica ordinaria, valida, con risultati ampiamente soddisfacenti e prospettive di evoluzione
di estremo interesse.
Il fattore limitante all’attività di trapianto rimane la scarsità di donazioni di organi da trapiantare, soprattutto
in Italia, con una media di 11 donazioni per milione di abitanti contro una media europea di 19, fino ai 45
della Catalogna.
Il principale ostacolo alla donazione degli organi è costituito dal dubbio (spesso acuito da articoli giornalistici
privi di fondamento scientifico, che forniscono informazioni scorrette, distorte o false su presunti risvegli
da situazioni di coma irreversibile) sulla realtà della morte cerebrale.
E’ necessario chiarire che la morte cerebrale (definizione più corretta e meno fuorviante
di quella di coma irreversibile) è una realtà scientificamente dimostrata a partire dai
primi studi degli anni 50 (Mollaret e Goulon 1959), definita da criteri rigidi elaborati da
commissioni di esperti (Harvard 1968, Minnesota 1971, Svezia 1972, Gran Bretagna
1976, Commissione presidenziale USA 1977, Task Force for the determination of Brain
Death in Children 1987), confermata da studi successivi (Becker 1970, Mohandas 1971,
Collaborative study 1977, Aym e Clarck 1979, Kaste 1979, Oukanine 1979, Powner e
Grenwilk 1979, Jennet 1981, Jorgenson 1981, Caronna e Plum 1981).
Conseguenza dei lavori scientifici sulla morte cerebrale è stata la necessità di adeguare la normativa
giuridica, definendo anche nei dettagli tecnici i criteri che devono essere seguiti per la diagnosi di morte.
La legislazione italiana comprende:
Legge 644 (1975), in cui i criteri per l’accertamento della morte cerebrale sono inseriti nella legge sui trapianti,
la diagnosi di morte cerebrale è finalizzata ai soli casi in cui è previsto il prelievo di organi a scopo di trapianto.
Legge 578 (1993) e D.M. 582 (1994), in cui a differenza della 644/75 è riconosciuta la
realtà della morte cerebrale anche se il soggetto non è potenziale donatore, e la morte è
definita come “la cessazione irreversibile di tutte le funzioni dell’encefalo”.
La garanzia di assoluta certezza della morte cerebrale è affidata dalla legge ad un collegio medico
composto da tre sanitari: un rianimatore, un neurologo esperto in elettroencefalografia (o neurochirurgo
o neurofisiologo), un medico legale (o medico di direzione sanitaria o anatomopatologo), che verifica la
contemporanea presenza dei segni clinici e strumentali previsti dalla legge e la loro persistenza durante
tutto il periodo dell’osservazione (assenza di coscienza, di sensibilità e di motilità, assenza di attività elettrica
cerebrale all’EEG, assenza di sensibilità e motilità nel territorio di innervazione dei nervi cranici, assenza
di riflessi del tronco cerebrale, assenza di respiro spontaneo).
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In alcuni casi particolari è previsto l’utilizzo di indagini ulteriori per la verifica di assenza di circolo cerebrale
(angiografia, scintigrafia o doppler transcranico).
La legge dispone che nell’adulto e nel bambino dopo i 5 anni il periodo di osservazione duri non meno di
6 ore, non meno di 12 ore tra 1 e 5 anni, non meno di 24 ore sotto l’anno di età.
Il prelievo di organi a scopo di trapianto è disciplinato da:
Legge 644 del 2.12.1975
Legge 578 del 29.12.1993
Legge 301 del 13.8.1993 (per la donazione delle cornee)
Legge 91 G.U. 87 del 15/04/99 (appena licenziata dal parlamento e in attesa di regolamento di attuazione)
Per quanto attiene all’idoneità alla donazione degli organi, i criteri si vanno oggi molto ampliando, soprattutto
per quanto attiene all’età del donatore.
In Spagna è stato effettuato con ottimi risultati il trapianto di fegato da un donatore novantenne.
Non possono donare organi soggetti affetti da neoplasie maligne, da patologie infettive trasmissibili,
quali epatite virale, l’infezione da HIV, etc.
La garanzia per il ricevente è costituita non solo dalla negatività degli esami ematici per i suddetti agenti
infettanti, ma anche da una accurata anamnesi sulle abitudini di vita e sui comportamenti a rischio del
donatore, che lo fanno escludere qualora risulti tossicodipendente, avere avuto attività sessuale a rischio,
periodi di detenzione carceraria negli ultimi 6 mesi, essere portatore di tatuaggi effettuati senza
l’osservazione delle regole di igiene e sterilità.
Attualmente le età limite di riferimento per la donazione degli organi sono inferiore ai 75 anni per il rene,
inferiore ai 40-55 per il cuore, inferiore ai 55 per il polmone, inferiore ai 75 per il fegato, inferiore ai 60 per
il pancreas, tra i 3 e i 75 per le cornee, inferiore ai 55 per le valvole cardiache, tra i 16 e i 60 per l’osso, tra
i 17 e i 55 per i segmenti vascolari, tra i 15 e i 75 per la cute.
Tuttavia in casi particolari, con soggetti in condizioni fisiche buone, è possibile donare organi anche ad
età superiori, particolarmente per il fegato.
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CdS
In attesa che la nuova legge sulla donazione degli organi diventi operativa con l’emanazione del decreto di attuazione, sono donatori di organi i soggetti adulti che non abbiano
manifestato in vita opinione contraria alla donazione.
Tale volontà viene accertata dalla testimonianza raccolta e verbalizzata dai famigliari
aventi diritto: nell’ordine, il coniuge non separato, i figli, i genitori.
Nel 2000 nell’Azienda ospedaliera di Alessandria 10 donatori multiorgano hanno
contribuito con la loro generosità a migliorare la durata e la qualità della vita a più di
quaranta pazienti in lista di attesa, con una percentuale di donazioni di 25 donatori per
milione di abitanti, molto simile a quella delle regioni europee più evolute.
L’OPINIONE DEL DIRETTORE GENERALE
La legge è fatta in modo riduttivo; come al solito in questo paese non riusciamo ad adeguarci,
per problemi storici alle Nazioni più evolute.
Tra le Nazioni più evolute in questo vi è la Spagna che ha il più alto numero di donazioni di organi
per abitante (33%).
La legge in oggetto, teoricamente perfetta, presuppone che tutti i cittadini siano interpellati dalle
ASL di residenza e si costituisca una banca dati informatica su base nazionale, in tempo reale,
per valutare ogni qualvolta vi sia un caso di possibile donazione, se il soggetto ha effettuato o
meno il diniego o il rifiuto.
Quando sarà in funzione la carta sanitaria in forma elettronica (CARD), questo progetto potrà
avere una più rapida effettuazione; ma quando avverrà ciò?
Non è possibile che questa situazione si possa normalizzare nel giro di pochi anni.
Dr. Paolo TOFANINI
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... Oggi ogni cittadino deve vedere garantito un giusto diritto: il diritto di ricevere
un’assistenza di qualità unitamente ad un adeguato comfort.
L’Azienda Ospedaliera relativamente ai servizi alberghieri dei settori lavanderia e pulizia si
avvale delle prestazioni di ditte esterne specializzate e certificate in ISO 9000.
In quest’ottica ogni paziente al suo ingresso in ospedale troverà il proprio posto letto
dotato di cuscino, materasso e biancheria forniti in confezioni sigillate, quale garanzia di
massima igienicità.
Allo stesso scopo, ad ogni dimissione, l’unità di degenza (intesa quale comodino letto,
armadio, sedie e tavolino,) viene pulita e disinfettata dal personale dell’Azienda secondo
un dettagliato protocollo di pulizia emanato dalla Direzione Sanitaria.
La qualità dei suddetti servizi viene garantita dalla continua verifica e dai controlli periodici
effettuati dalla Direzione Sanitaria. La garanzia di un’assistenza di buon livello viene altresì mantenuta dall’utilizzo di tutti i presidi medico chirurgici dotati di marchiatura CE. Tutto
il materiale e lo strumentario utilizzato per gli interventi chirurgici e per le medicazioni di ogni
singolo paziente viene sterilizzato presso il Centro di Sterilizzazione dell’Azienda secondo
procedure codificate e controllate.
Anche il Centro di Sterilizzazione è certificato in base al sistema ISO 9000, sistema
internazionale che garantisce la massima qualità delle prestazioni erogate.
Nell'ambito di un miglioramento continuo del servizio, la Direzione Sanitaria resta a completa
disposizione dei cittadini per ogni suggerimento utile a tale fine.
COSA PORTARE IN OSPEDALE - RICOVERATI
L’Azienda Ospedaliera, in caso di ricovero, consiglia di portare soltanto gli effetti personali
strettamente necessari. E’ utile avere con sé la Tessera Sanitaria, il Codice Fiscale e la
Carta di Identità.
E’ necessario portare tutti gli esami e gli accertamenti diagnostici già eseguiti ed eventuali
cartelle cliniche di ricoveri precedenti.
PER I RICOVERATI
Cosa trova il Cittadino in Ospedale
DISTRIBUZIONE PASTI - RICOVERATI
La distribuzione dei pasti viene effettuata in vassoi termici personalizzati.
Per l’Ospedale Infantile “C. Arrigo” vengono utilizzati vassoi termici elettrificati per
consentire la conservazione della temperatura dei pasti, tenuto conto dell’ubicazione di
detto presidio.
A chi non ne fosse provvisto, l’Azienda fornisce posate monouso.
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Orario di distribuzione:
Presidio Ospedale Civile
Colazione: dalle 7,30 alle 8,30
Pranzo: dalle 12,30 alle 13,30
Cena: dalle 18,30 alle 19,30.
Presidio Ospedale Infantile
Colazione: dalle 7,30 alle 8
Pranzo: alle 12,30
Cena: alle 18,30
SERVIZIO DI ASSISTENZA RELIGIOSA - RICOVERATI
L’impostazione del Servizio di Assistenza Etico Religiosa nell’Azienda Ospedaliera “SS Antonio e Biagio e
Cesare Arrigo” è stato programmato e viene svolto ponendo al centro di ogni attenzione l’ammalato, di cui
si intendono rispettare la carta dei diritti, attraverso un’assistenza che coinvolge l’azione medica, quella
infermieristica e quella strettamente umana, favorendo un’intesa che accomuna gli sforzi e le competenze
di tutti.
La Regione Piemonte nel giugno 1998 ha pubblicato sul Bollettino Ufficiale un’intesa con la Conferenza
Episcopale Piemontese in cui viene accolto il programma e viene sottolineato l’impegno di offrire al degente un sostegno psicologico a livello umano e sociale, preparando il personale con incontri ed iniziative atte
a promuovere la cooperazione di tutti coloro che sono addetti ai vari servizi.
Naturalmente l’esercizio del Servizio che riguarda l’azione spirituale e pastorale è prerogativa della
competente autorità ecclesiastica.
Per gli ospiti di fede cattolica, all’interno dell’Ospedale è presente una Chiesa dedicata ai SS. Antonio e
Biagio che la pietà cristiana ha sempre associato all’assistenza e alla promozione della salute degli infermi.
Gli ospiti dell’Ospedale Infantile possono usufruire della stessa assistenza religiosa.
Gli ospiti di fede diversa da quella cattolica possono richiedere la presenza del Ministro del Culto della
loro religione.
Gli Assistenti Spirituali effettuano quotidianamente visite ai reparti.
Chi lo desidera può chiedere alla Capo Sala un incontro con il Cappellano.
ORARIO FUNZIONI:
Festivo ore 8,00 – 11,30 Sante Messe
Sabato ore 18,30
Santa Messa Prefestiva
Feriale ore 18,30
Santa Messa
ONORANZE FUNEBRI
Nella fattispecie, i famigliari devono provvedere alla scelta dell’Impresa di propria fiducia sia essa nazionale
o estera. L’Azienda Ospedaliera tutela e garantisce questo diritto, anche attraverso il divieto a tutti i
dipendenti di contattare o suggerire, a qualsiasi titolo, le Imprese di Onoranze Funebri.
Orario di apertura della Camera Mortuaria:
dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 11 e dalle 14 alle 16
sabato e domenica dalle 9 alle 11
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I Nostri Amici di lavoro...
TRIBUNALE PER I DIRITTI DEL MALATO
Il Tribunale per i Diritti del Malato ha la propria sede all’ interno dell’Azienda; collabora con l’Ufficio
Relazioni con il Pubblico.
Ubicazione: Piano terra
Settore: A
Colore: ROSSO
Orario: Lunedì - Martedì - Giovedì dalle 9,30 alle 11,30
Lunedì pomeriggio e Sabato mattina su appuntamento
LE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO
L’Azienda collabora con le Associazioni di Volontariato, Assistenziale e Sanitario operanti e non nelle
strutture sanitarie.
Le Associazioni sono oltre 60, si costituiscono in coordinamento auto-associativo: “REGALA UN SORRISO”
I cittadini si possono rivolgere direttamente alle Associazioni per:
• ottenere un sostegno, un incoraggiamento, assistenza;
• offrirsi come volontari.
L’Azienda Ospedaliera ha regolamentato l’accesso dei volontari iscritti alle Associazioni con Delibera n.936
del 18 maggio 1998.
LEGA ITALIANA LOTTA CONTRO I TUMORI
La Lega Italiana Lotta contro i Tumori è presente presso l’Azienda Ospedaliera con la segreteria Provinciale
e con uno spazio ambulatoriale dedicato alla Senologia, alla Citologia Vaginale, Pap-Test, alla prevenzione
dei tumori cutanei, al supporto psico-oncologico dei pazienti neoplastici e al Counselling riabilitativo.
Ubicazione: Piano terra
Settore: E
Colore: VERDE
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Le Attrezzature
Tecnico-Sanitarie
Le attrezzature tecnico-sanitarie sono tutte le apparecchiature
elettromedicali, di diagnostica e di cura; il loro numero complessivo è 1.125.
Le attrezzature non sanitarie sono i computer, parte dei software,
fotocopiatrici, calcolatrici, attrezzature della cucina, ecc. il
numero complessivo è di oltre 600.
T.A.C.
ATTREZZATURE DI ALTA TECNOLOGIA
RADIOTERAPIA
Simulatore.
• ACCELERATORE LINEARE
L’Acceleratore Lineare “G.E. SATURNO 42”, in dotazione alla
U.O.A. Radioterapia Alte Energie, è un’apparecchiatura tecnologicamente sofisticata per produrre radiazioni ionizzanti in
grado di curare con precisione focolai tumorali profondi.
Il bersaglio e la fattibilità del trattamento radiante vengono
prestabiliti con l’ausilio del simulatore radiologico “OLDELFT”
in cui vengono riprodotte le caratteristiche fisico-geometriche
delle macchine di terapia.
Il progetto del trattamento radiante, tra i tanti possibili, (il cosiddetto
PIANO DI CURA) è scelto con l’ausilio dell’elaboratore elettronico
dedicato “PLATO”
Acceleratore Lineare.
RADIOLOGIA
Rianimazione infantile.
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• TAC (Tomografia Assiale Computerizzata)
La Radiodiagnostica dell’Azienda è dotata di N° 2 TAC di ultima
generazione di tipo tradizionale non spirale, e una TAC di tipo
spirale.
• RMN (Risonanza Magnetica Nucleare)
La Radiodiagnostica è dotata di N° 2 attrezzature di ultima
generazione :
- da 1,5 “T” ad alta potenza e ad altissime prestazioni in grado di eseguire
esami a qualsiasi organo
- da 0,23 “T” a disegno innovativo completamente aperta per prestazioni a
pazienti sofferenti di claustrofobia.
• Mammografo con biopsia stereotassica digitale: consente una biopsia
delle malformazioni, ad altissima precisione
• M.O.C. (Mineralometria Ossea Computerizzata): per lo studio della densità
ossea a livello dei maggiori distretti: Total Body
• M.O.C. del calcagno ad ultrasuoni
• ANGIOGRAFO DIGITALIZZATO
Per procedure vascolari diagnostiche ed interventistiche.
CARDIOCHIRURGIA
• Laser TMR: consente di utilizzare una tecnica di rivascolarizzazione trans-miocardica cardiochirurgica
o emodinamica per pazienti non trattabili nè con intervento chirurgico nè con angioplastica.
OCULISTICA
• Sistema di Elettrofisiologia oculare: consente di effettuare i potenziali evocati visivi e
l’Elettroretinogramma
• Apparecchio “Argon-Laser” e Yag-Laser che consente di trattare alterazioni retiniche, retinopatie
diabetiche e cataratte secondarie
• Fluorangiografo ad alta evoluzione che utilizza oltre alla fluoresceina anche l’indocianina, mezzo di
contrasto che consente l’evidenziazione dei vasi retinici occulti
• n.2 Facoemulsificatori: attrezzature che consentono di eseguire interventi di cataratta utilizzando
anestesia (collirio) o locale (microiniezioni) in Day Hospital o con degenza molto breve (1-2 giorni)
• n.1 Vitrectomo: consente di effettuare interventi per il distacco di retina
• Microscopio Operatorio e Unità di Criochirurgia: consente di effettuare interventi per il
distacco di retina
CHIRURGIA II
• Apparecchio a Radiofrequenza per trattamento delle lesioni focali epatiche
• Sistema ABBI: asportazione della lesione mammaria in anestesia locale sotto guida radiologica
stereotassica.
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UROLOGIA
• LITOTRITORE
L’ U.O.A. di Urologia dell’Azienda ha in dotazione una moderna apparecchiatura per il trattamento della
“Calcolosi Urinaria” mediante frammentazione dei calcoli attraverso l’azione di “Onda D’Urto Esterna”
evitando così di ricorrere al trattamento chirurgico.
ANATOMIA, ISTOLOGIA PATOLOGICA
• IL SISTEMA PAPNET
Il sistema di screening citologico Papnet nella sua configurazione completa disponibile presso L’Anatomia
Patologica dell’Azienda Ospedaliera, è formato da due unità; uno scanner, localizzato nella stazione
centrale di analisi, ed una stazione periferica di analisi (rewiev station) situata nel laboratorio di Citologia.
Lo scanner utilizza le reti neurali per analizzare ciascun striscio vaginale (Pap Test), e tra tutte le 300.000
o più cellule presenti in un normale striscio, identifica le 128 cellule del vetrino che presentano le
maggiori alterazioni, archiviando in modo digitale le immagini a colori di ciascun quadro cellulare.
Le immagini vengono quindi esaminate sulla review station dal citologo che classifica il vetrino come
“negativo” oppure “da riesaminare”, il che indica la necessità di un ulteriore esame microscopico.
È grazie all’impiego delle reti neurali che questo sistema può analizzare lo striscio cervicale convenzionale,
con le sue innumerevoli variazioni nella preparazione, colorazione, sovrapposizione di cellule e morfologia.
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Capitolo 2 - Servizi per le strutture ospedaliere, sanitarie ed