ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “COSME’ TURA” Scuola dell’Infanzia - Primaria - Secondaria di 1° grado via Montefiorino, 30 Pontelagoscuro (Ferrara) Tel. 0532/ 461274 - Fax 463294 e-mail: [email protected] Anno scolastico 2015 2015-16 1 INDICE Premessa 1. L’Istituto comprensivo 1.1 Che cos’è il P.O.F. e normativa di riferimento 1.2 Linee culturali e pedagogiche 1.3 Organico Scuole dell’Istituto (punti di erogazione del servizio) 1.4 Organizzazione degli spazi 1.5 Il territorio 1.6 Rapporti scuola/territorio/utenza 2. Il curricolo 2.1 Linee di indirizzo educativo 2.2 Criteri fondamentali 2.3 Finalità e obiettivi formativi 2.4 Tabella di sintesi dei progetti 2.5 Gestione delle risorse umane 3.Sistemi di verifica e valutazione 3.1 Sistema esterno 3.2 Sistema interno 3.3 Verifica e valutazione del POF 4.Curricoli di Istituto 4.1 Scuola Infanzia 4.2 Scuola Primaria 4.3 Scuola Secondaria di 1° Grado 2 1. L’ISTITUTO COMPRENSIVO Che cos’è il piano dell’offerta formativa (POF). Normativa di riferimento Il P.O.F. è il documento fondamentale, nel quale ogni Istituto definisce autonomamente le proprie linee programmatiche, comprende i curricoli, le discipline e le attività, gli accordi di rete e i percorsi formativi integrati; è in altre parole la “carta di identità della scuola”. Il PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA del nostro Istituto è stato elaborato nel rispetto delle indicazioni del “Regolamento dell’Autonomia delle Istituzioni scolastiche” (D.P.R. n° 275/99), come previsto dall’art. 3, dove si esplicita quanto segue: Le Istituzioni scolastiche provvedono alla realizzazione dell’offerta formativa, nel rispetto delle funzioni delegate alle Regioni e agli Enti locali, interagendo fra loro. L’autonomia si sostanzia nella progettazione e realizzazione di educazione, formazione e istruzione, mirati allo sviluppo della persona umana, al fine di garantire il successo formativo. Linee culturali e pedagogiche Il nostro POF si sostanzia in attività di progettazione ed esecuzione di interventi formativi, nella scuola dell’Infanzia e nella scuola del Primo ciclo, secondo il binomio inscindibile educazione/istruzione. In questa ottica si configura come uno strumento flessibile ed aperto, soggetto ad aggiornamenti in itinere, proprio per rispondere alle richieste, in continuo mutamento, del sistema formativo ed organizzativo della scuola e del sociale. Questo documento si pone l’obiettivo di migliorare l’offerta scolastica per favorire il raggiungimento del successo formativo per tutti e per ciascuno; sono in esso delineate attività e progetti tra loro connessi e coordinati, partendo da un’attenta analisi dei bisogni dell’utenza e del territorio. Nel corso degli anni nelle nostre scuole sono stati avviati molteplici progetti che sono ormai diventati pratica diffusa e nel tempo sono diventati sempre più rispondenti, sotto il profilo culturale e pedagogico, ai bisogni dei nostri utenti, divenendo le linee guida della nostra progettazione educativa e didattica. Il nostro Istituto scolastico è composto dalla Scuola dell’infanzia, dalla scuola primaria, dalla scuola secondaria di primo grado e comprende nove plessi. Le scuole del nostro Istituto, in un processo di continuità (orizzontale e verticale) si caratterizzano come: A) Servizi pubblici con specifica funzione formativa che: • riconoscono e valorizzano le diversità di ognuno, anche a partire dalle situazioni personali, familiari e sociali più difficili; • offrono stimoli e opportunità adeguate; • orientano l’intervento rispetto ai bisogni reali di ciascun studente B) Spazi socializzanti e aperti all’interno dei quali l’alunno è soggetto di diritto dei propri processi educativi. Il nostro Istituto, in quanto Comprensivo, per la propria offerta formativa fa riferimento alle seguenti normative: • D. Lgs. 297 del 16/04/1994 (Testo unico delle disposizioni legislative in materia di istruzione) • DPR 275 dell’8/03/1999 (Regolamento recante norme in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche) 3 • • • Legge Delega n.53/2003 e relativo decreto applicativo D.L.59/2004, (Indicazioni nazionali per i Piani Personalizzati delle Attività Educative nelle Scuole dell’Infanzia) Indicazioni nazionali per il curricolo (2012) L’Istituto si pone quindi in un’ottica di continuità educativa, didattica e metodologica con curricoli gradualmente organizzati verso le discipline. Per cui, già a partire dalla scuola dell’infanzia, la nostra scelta si orienterà sempre più sull’adozione di un criterio di progressività dell’apprendimento nel rispetto dei tempi di maturazione concettuale e del passaggio da modelli apprenditivi esperienziali a modelli più astratti e formali. Organico dell’Istituto L’organico dell’Istituto, motivato e sostanzialmente stabile, consente una potenziale sinergia di interventi. I docenti mirano al rinnovamento professionale per offrire un servizio sempre più qualificato e per rafforzare l’acquisizione di competenze in vari ambiti. In questa ottica, per la realizzazione del Piano dell’Offerta Formativa nell’Istituto assumono particolare importanza i seguenti aspetti: • la formazione dei docenti in tutti i suoi aspetti didattici, disciplinari e organizzativi; • la funzionalità delle strutture dei diversi Plessi scolastici. Uffici Dirigenza e Segreteria Istituto via Montefiorino, 30 Pontelagoscuro (Ferrara) Dirigente D.S.G.A. (Dirigente amministrativo) Uffici segreteria Tel. e.mail 0532-461274 fax 0532-463294 0532-461274 Fax 0532-463294 [email protected] [email protected] [email protected] Orari ricevimento appuntamento Lunedì-sabato 8.00-8.30 (SOLO UTENZA ESTERNA) 0532-461274 fax 0532-463294 [email protected] 11.30-13.30 (UTENZA ESTERNA E INTERNA) lun-mart-merc 16.30-17.30 4 AREA ORGANIZZATIVA AREA INTEGRATA AREA FUNZIONI STRUMENTALI (personale docente, genitori, ATA) E COMMISSIONI Collaboratore vicario: Lunghi Renata Secondo collaboratore: Romeo Antonella Fiduciari di plesso: Azzi Antonella (S. Infanzia INA) Ballestriero Manuela (S. Infanzia G.Rossa) Pusinanti Simonetta (C. Della Sala) Brondi Marcello (Primaria Vill. INA) Montanari Raffaela (Primaria v. Battara) Boccafogli Anna Rita (Primaria Malborghetto) Pesci Gilberta (Primaria Francolino) Papi Gemma (Secondaria Barco) Romeo Antonella (Secondaria Pontel.) Consiglio d’Istituto Consiglio di intersezione Consiglio di interclasse Consiglio di classe AREA EDUCATIVODIDATTICA Collegio docenti Consiglio di intersezione Consiglio di interclasse Consiglio di classe Comitato di valutazione Funzioni strumentali - Pof/valutazione/autoanalisi: Chiarelli Irene/Pusinanti Simonetta - Diversabilità: Pazzi Marco - Prevenzione disagio: Scanavini Roberta - Accoglienza/intercultura: Perin Annik Commissioni: Funzioni strumentali (v. riquadro a destra) R.S.U.: Rainoni Daniela, Negroni Elisabetta, Gallerani Simona DIRIGENTE SCOLASTICO DOTT. LIA BAZZANINI AREA AMMINISTRATIVA Figure per la sicurezza (D.Lgs 81): RSPP - Arturo Travagli. Referenti di sede: Maragno Gianluca, Cecchetti Oliva, Pesci Gilberta, Quarneti Bruno, Azzi Antonella, Romeo Antonella, Papi Gemma, Montanari Raffaela Uffici: D.S.G.A: Azzaroli Rita Assistenti amministrativi Scuole: Collaboratori scolastici 5 Scuola aperta: Vincenzi Elisabetta Le scuole del nostro Istituto (punti di erogazione del servizio) Scuola Infanzia “Villaggio INA” Barco Infanzia “G.Rossa” Quartiere Doro Primaria“Villaggio INA” Barco Primaria “Via Battara” (sezione staccata “Villaggio INA/ C.Della Sala”) Barco Ubicazione Numero sezioni classi Numero alunni Orari Via Bentivoglio,223 Tel 0532/53609 2 51 lunedì - venerdì 7.30 – 17.00 1 25 lunedì - venerdì 7.30 – 17.00 7 148 lunedì - venerdì 8.15 - 16.15 24 Classe I II lun. mar. mer. ven. 8.15-13.15 Giov. 8.15 -16.15 Via Vittoria Nenni 4-6 Tel. 0532/54044 Via Indipendenza,44 tel. 0532/51075 fax 0532/51075 Via Battara, 51 Tel 0532/461636 Fax 0532/461636 2 t.p. 40 h: lun- ven 8.15 - 16.15 4 Primaria “C.D.Sala” Pontelagoscuro Via Montefiorino, 32 Pontelagoscuro Tel 0532/461274 Fax0532/463294 2 251 t. n.: lun mer gio ven 8.15-13.15 martedì 8.15-16.15 5 Primaria Malborghetto Primaria Francolino Francolino Via Calzolai 17 Malborghetto Tel.0532/751106 Via Calzolai, 326 Francolino Tel 0532/724057 Fax0532/724057 5 5 t.p. 37 h: lun-giov. 8.15 – 16.15 venerdì 8.15-13.15 87 98 lun mer 8.30-16.30 mar ven 8.30-12.30 gio 8.30 –13.30 Lun mer gio ven 8.15-13.15 martedì 8.15-16.15 t.n. lunedì - sabato 8.20 – 13.20 Secondaria di primo grado “Via Battara” (sezione staccata “Cosmè Tura”) Barco Secondaria di primo grado Pontelagoscuro Via Battara, 51 Tel 0532/461636 Fax 0532/461636 9 209 Via Montefiorino, 32 tel. 0532/461274 fax 0532/461274 6 133 N.B. Nei giorni di rientro gli alunni possono usufruire del servizio mensa. 6 I/II/III F t.p. lun. mer. ven. sab. 8.20-13.20 mar. gio. 8.20-13.20 e 14.20-16.20 I/II/III C II/III A lunedì – sabato 8.10 – 13.10 IA Lun-ven 8.10-14.10 Organizzazione degli spazi In tutte le scuole gli allievi possono usufruire del servizio mensa, del cortile e della palestra; la primaria di Malborghetto utilizza la palestra dell’Istituto Navarra, raggiungibile con lo scuolabus comunale. Le scuole primarie e secondarie di primo grado sono dotate di biblioteche e laboratori di informatica, di arte, di musica e scientifici. Il territorio Il territorio comprende le Circoscrizioni di Barco, Pontelagoscuro, Francolino, Malborghetto. Oltre ai consueti soggetti istituzionali (Enti Locali, Forze dell’Ordine, AUSL,…) sono presenti altri interlocutori socio-culturali con i quali l’Istituto ha avviato positivi rapporti di collaborazione: • Circoscrizioni • Parrocchie • Centri sociali • Biblioteca Comunale Bassani • Teatro Nucleo • Cooperativa “Il Germoglio” • Comitati “Vivere insieme” e "Insieme per la qualità della vita" • Orchestra “Gino Neri” • Area Giovani • Promeco • Pro-Loco di Francolino e di Pontelagoscuro • Vulandra • Associazione Dharmic Clown Rapporti scuola territorio utenza Attraverso la gestione dell’autonomia organizzativa e didattica l’Istituto mira a: - riconoscere la dignità formativa del territorio socioculturale e naturale esterno alla scuola; - dare un’identità alla scuola sensibilizzando le realtà territoriali; - maturare nell’alunno la conoscenza e la consapevolezza della realtà in cui vive; - integrare scuola e territorio nell’elaborazione di progetti educativi e culturali; - promuovere il collegamento con enti e strutture; - dimostrare attenzione e disponibilità alle proposte e programmare attività comuni. Tutte le componenti della comunità scolastica sono perciò impegnate a favorire il rapporto fra la scuola e le altre agenzie educative del territorio, anche allo scopo di realizzare la scuola stessa come centro di promozione culturale, sociale e civile. Nel concreto questo progetto si realizza attraverso: - un uso razionale dei locali scolastici anche al di fuori dei giorni e degli orari di lezione; - la promozione di iniziative culturali rivolte a genitori, alunni e insegnanti, anche mediante intese, accordi o convenzioni con associazioni culturali e enti pubblici; - un uso programmato delle risorse ambientali e culturali del territorio; - la partecipazione ad iniziative educative e culturali promosse da organismi esterni; - incontri e scambi fra i plessi ed altre scuole anche in occasione di manifestazioni finalizzate organizzazione di visite guidate nel territorio e viaggi di istruzione. 7 2. IL CURRICOLO Linee di indirizzo educativo L’Istituto si fa interprete delle problematiche del contesto territoriale su cui agisce, delle aspettative dei genitori e degli alunni, dei bisogni determinati dai continui mutamenti del mondo attuale, per individuare le priorità formative da perseguire attraverso il curricolo, la progettualità e le varie attività presenti nel Piano dell’Offerta Formativa. Nella stesura del presente Piano il Collegio Docenti ha accolto le seguenti linee di indirizzo, approvate dal Consiglio di Istituto: promozione della scuola come luogo aperto di incontro e di socializzazione; attuazione di percorsi in cui gli alunni possano imparare ad essere cittadini consapevoli e responsabili, protagonisti del proprio futuro in un contesto di rispetto delle regole di convivenza civile, dove la scuola sia un insostituibile presidio della legalità in un territorio che presenta molte criticità; realizzazione di progetti che contemplino al loro interno diverse azioni educative, ludiche, artistiche, sportive, tutte riconducibili al sapere, saper essere e al saper fare; realizzazione di interventi di studio assistito, di recupero e di potenziamento delle capacità di studio per gli alunni in difficoltà, per il pieno raggiungimento del successo formativo di ciascun alunno e per la valorizzazione delle eccellenze; utilizzazione di metodologie di apprendimento diversificate anche tramite l’applicazione delle TIC; impegno costante per favorire l’inclusione, attraverso la realizzazione di percorsi didattici e di accoglienza per tutti gli alunni con bisogni educativi speciali; impegno costante a favorire i rapporti scuola-famiglia, anche attraverso incontri di formazione e promozione del ben-essere a scuola. Secondo questa prospettiva l’introduzione delle Indicazioni per il curricolo nel 2007, poi delle nuove Indicazioni del 2012, è diventata per l’Istituto lo stimolo per una riprogettazione del curricolo attraverso un’attenta lettura del testo e un confronto aperto per l’individuazione di aspetti e modalità di attuazione condivisi. L’obiettivo è quello della compartecipazione alla elaborazione di una visione unitaria della conoscenza in grado di attivare la pratica di un insegnamento disciplinare non frammentato e di favorire l’interdisciplinarietà e il lavoro collegiale tra insegnanti. La formalizzazione e documentazione dei progetti, approvati nel Piano dell’offerta formativa, permette di condividere sia all’interno sia all’esterno la specificità e l’originalità delle esperienze didattiche. Anche le attività di formazione e di aggiornamento sono pensate e realizzate in un’ottica di compartecipazione e di unitarietà e sono strettamente correlate ai contenuti curriculari e progettuali dell’Istituto. Il curricolo deve offrire l’opportunità di acquisire i saperi irrinunciabili sviluppando, al tempo stesso, le dimensioni cognitive, emotive, affettive, sociali, corporee, etiche e religiose di ciascun alunno, puntando alla formazione della persona. A ciò concorrono le esperienze di trasversalità e i progetti che hanno la funzione di trovare interconnessioni e raccordi fra le indispensabili conoscenze disciplinari e i problemi complessi della realtà odierna, perché mettono in atto approcci integrati, atti a promuovere modalità di elaborazione diverse e sempre più complesse. 8 AUTONOMIA IDENTITÀ FORMAZIONE DELLA PERSONA ORIENTAMENTO RELAZIONALITÀ COMPETENZE (CONOSCENZE ABILITÀ) Criteri fondamentali I criteri di Accoglienza, Continuità, Orientamento e Flessibilità sono alla base delle scelte educative e didattiche dell’Istituto, come emerge da quanto illustrato precedentemente. Accoglienza-integrazione Le scuole dell’istituto comprensivo attivano percorsi per accogliere ed inserire positivamente i bambini e i ragazzi nella vita comunitaria; ciò comporta che siano definite, all’inizio di ogni anno scolastico e per ciascun ordine di scuola, finalità ed attività che permettano la conoscenza e l’accoglienza delle diverse complessità dell’esperienza vitale degli alunni e, in base ad esse sia attuata una progettualità educativa aderente ai bisogni formativi ed educativi dei singoli e del gruppo classe-sezione in cui si opera. L’ingresso in un nuovo ambiente scolastico deve costituire un momento di crescita in termini di autonomia, identità e competenze ; può essere tuttavia anche un momento difficile e delicato per le implicazioni emotivo - affettive del distacco dalla famiglia, da precedenti scuole di provenienza; ancora più problematico è l’inserimento di tutti quei bambini che debbono orizzontarsi totalmente in un paese “straniero” per lo smarrimento che possono provocare i luoghi sconosciuti. La scuola deve altresì favorire l’accoglienza dei bambini con disagi di vari livelli. Sono quindi previsti e attuati interventi che innanzitutto siano in grado di fornire ai neoarrivati e alle loro famiglie un buon senso di benessere e accoglienza nel nuovo contesto scolastico, avviando su questi presupposti, le prime attività di conoscenza e valutazione dei bambini e ragazzi. Criteri di accoglienza per l’integrazione degli alunni disabili Per preparare l’accoglienza nella scuola sia del bambino che della sua famiglia, l’Istituto articola nel Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) le forme di modalità di accoglienza e di integrazione degli alunni disabili. PRIMA ACCOGLIENZA L’Istituto mette in atto, in accordo con le famiglie e gli specialisti responsabili, le forme più idonee per costruire la continuità fra scuole e per creare una conoscenza di base del nuovo ambiente da parte dell’alunno disabile, della sua famiglia e degli operatori scolastici. Si impegna a garantire all’alunno disabile e alla sua famiglia una positiva prima accoglienza nelle diverse fasi di permanenza nella scuola in modo da porre l’alunno e la sua famiglia, quanto prima ed in modo consapevole, in grado di essere partecipi e attivi nel processo di sviluppo e integrazione, attraverso l’uso di diversi strumenti: 9 • • • • • • • accertamenti diagnostici diagnosi proposte terapeutiche diagnosi funzionale profilo dinamico funzionale P.E.I. Strutturazione del primo ingresso a scuola. In particolare i diversi operatori assicurano: • la correttezza dell’informazione, • l’ascolto delle persone e delle loro esigenze, • il coinvolgimento partecipato ad ognuna delle fasi di sviluppo, senza alcun condizionamento, nella prospettiva che il progetto di vita va valorizzato e rispettato fin dall’inizio. L’alunno disabile, la sua famiglia e i diversi operatori che agiscono nell’integrazione si devono porre in aperta situazione di partecipazione e comunicazione continua nel rispetto dei diversi ruoli. SCUOLA DELL’INFANZIA - PRIMARIA - SECONDARIA PRIMO GRADO L’Istituto : • Organizza una riunione all’inizio dell’anno scolastico con gli insegnanti di sezione/classe, i genitori, il dirigente scolastico e/o il coordinatore scolastico, le figure socio-sanitarie di riferimento, le eventuali figure educative. • Diffonde e sostiene alcune buone prassi già in atto, come ad esempio: 1. la presenza degli insegnanti dell’anno precedente, 2. la presenza dell’insegnante di sostegno o dell’educatore dell’anno precedente nei primi giorni di scuola, 3. il trasferimento di eventuali ausili o attrezzature specifiche dell’alunno nella nuova scuola. • Monitora la stesura del P.E.I. (Piano Educativo Individualizzato) che viene redatto dagli insegnanti di sostegno che seguono l’alunno insieme ai docenti del C.d.C. congiuntamente agli operatori sanitari e in collaborazione con i genitori dell'alunno. In tale Piano vengono descritti interventi integrati ed equilibrati tra di loro, predisposti per l'alunno in situazione di handicap, in un determinato periodo di tempo, ai fini della realizzazione del diritto all'educazione e all'istruzione. Nella prima parte, legata alle osservazioni riferite alla sfera emozionale-relazionale-sensoriale-neuropsicologica-cognitiva (Profilo Dinamico Funzionale) sono contenute le indicazioni generali relative agli obiettivi raggiungibili dall’alunno nel percorso scolastico. Nella seconda parte, che riguarda in modo più dettagliato la programmazione educativo-didattica riferita a tutte le discipline, sono indicati sia gli obiettivi condivisi con la programmazione di classe sia quelli individualizzati e/o differenziati, i metodi, le verifiche e le valutazioni, oltre ad eventuali progetti personalizzati. In tal modo tutti i sopraccitati interventi integrati tra di loro permetteranno di giungere alla redazione conclusiva di un Piano Educativo correlato alle disabilità dell'alunno stesso, alle sue conseguenti difficoltà e alle sue potenzialità. • Prevede l’eventuale aggiornamento del P.E.I. in itinere, qualora se ne verifichi la necessità. • Garantisce al genitore il pieno diritto ad ottenere una copia del P.E.I. • Garantisce le forme di assistenza di base necessarie. • Fornisce informazioni sulla rete dei servizi territoriali (es. Centro Servizi Volontariato – Centro H – ecc..). 10 • • Si avvale di consulenze presso il C.S.C (Centro servizi Consulenze) per la stesura di progetti personalizzati finalizzati all’integrazione quali: 1. utilizzo della C.A.A (Comunicazione Aumentativa Alternativa), 2. pedagogia del corpo, 3. utilizzo di ausili e tecnologie (contatti con i Centri Territoriali che assegnano in comodato d’uso l’ausilio più adatto). Garantisce in caso di ricovero ospedaliero prolungato dell’alunno disabile uno scambio di informazioni con le insegnanti della scuola in ospedale. PROGETTO DI VITA Al fine di condividere pienamente il progetto di vita, ogni decisione di carattere didattico, sociale, che i soggetti istituzionali intendono assumere nei confronti dell’alunno disabile e della sua famiglia, devono essere motivate, ampiamente spiegate. Qualora emergano conflitti e divergenze in particolare tra l’alunno disabile, la sua famiglia gli insegnanti e gli educatori, ma anche tra insegnanti ed educatori l’Istituto si impegna a garantire nel rispetto della trasparenza spazi di confronto e di mediazione. Alunni con disturbi specifici di apprendimento Nel nostro Istituto si presta particolare attenzione agli alunni con diagnosi di D.S.A; a tal proposito è stata istituita una Commissione composta da docenti di ogni plesso che avrà il compito di: • aiutare i docenti coinvolti fornendo supporto nella predisposizione dei PDP, • seguire corsi di aggiornamento proposti dal MIUR, in presenza e on-line sugli screening e la diagnosi precoce, e corsi di alta formazione, • organizzare eventuali seminari/incontri per docenti e genitori sui disturbi specifici di apprendimento; • fornire indicazioni e supporto per facilitare l’apprendimento della lettoscrittura (primaria) e per l’individuazione dei segnali che fanno sospettare difficoltà specifiche di apprendimento; • fornire eventuali materiali utili per applicazioni didattiche (programmi informatici e sussidi); • coordinare progetti di monitoraggio sulle classi I e II della scuola primaria per l’individuazione precoce dei disturbi specifici, in conformità alle disposizioni regionali; • seguire il progetto regionale PRO-DSA che coinvolge le famiglie degli alunni di scuola secondaria. Alunni con bisogni educativi speciali In base alle seguenti disposizioni: direttiva 27.12.2012 C.M. n° 8 del 6 marzo 2013 Nota prot. 1551 27 giugno 2013 Nota del 22 novembre 2013 i team docenti per la scuola primaria e i consigli di classe per la scuola secondaria possono predisporre un piano di studio personalizzato (PDP) per alunni con bisogni educativi speciali, nel rispetto di una didattica individualizzata, della valorizzazione delle diversità e dell’inclusione. Tale PDP è basato sul principio della flessibilità didattica; può prevedere l’uso di strumenti compensativi e/o dispensativi ed ha lo scopo di offrire ad ogni allievo maggiori opportunità formative. 11 Alunni stranieri L’Istituto si attiene ad un Protocollo d’accoglienza, deliberato dal Collegio docenti, attuabile e monitorabile attraverso l’attività della Commissione Intercultura. Il protocollo d’accoglienza: • contiene criteri, principi e indicazioni riguardanti l'iscrizione e l'inserimento degli alunni immigrati; • definisce compiti e ruoli degli operatori scolastici; • traccia le diverse possibili fasi dell'accoglienza e delle attività di facilitazione per l'apprendimento della lingua italiana. Si propone di: • facilitare l'ingresso nel nostro sistema scolastico sociale degli allievi appartenenti ad altre culture, • sostenere gli alunni nella fase di adattamento, • favorire un clima di accoglienza scolastica e sociale che prevenga e rimuova eventuali ostacoli alla piena integrazione, • proporre modalità di intervento per l'apprendimento della lingua italiana, • costruire un contesto favorevole all'incontro con le altre culture e con le storie di ogni bambino, • definire compiti e ruoli degli operatori scolastici, • individuare i criteri e le indicazioni relative all'iscrizione e all'inserimento a scuola degli alunni non italofoni, • entrare in relazione con la famiglia immigrata, • entrare in relazione con le altre scuole e le risorse del territorio. Per gli alunni disabili non italofoni l’istituzione scolastica collaborerà ancora più strettamente con le realtà professionali che operano in ambiti affini ( mediatori culturali, associazioni….). Il rapporto con la famiglia sarà basilare anche per meglio comprendere e di conseguenza agire, le diverse rappresentazioni sociali della disabilità nelle diverse culture di provenienza. Continuità La Continuità si sviluppa come continuità orizzontale e come continuità verticale. La continuità orizzontale si realizza attraverso un’attenta collaborazione fra la scuola e il territorio, coinvolgendo, in primo luogo, le famiglie nei percorsi formativi, nelle attività scolastiche e nelle iniziative di formazione. La continuità verticale esprime l’esigenza di realizzare un percorso formativo graduale e unitario per gli alunni dai 3 ai 14 anni, attraverso l’elaborazione di curricoli verticali, costruiti anche con il raccordo delle metodologie e dei sistemi di valutazione. Orientamento L’Orientamento mira al graduale sviluppo delle capacità di operare scelte e di costruire il proprio percorso di vita. Si realizza sia attraverso progetti di orientamento nei tre ordini di Scuola, al fine di individuare attitudini e potenzialità di ciascun alunno, sia in attività orientative per gli alunni delle classi terze della Scuola Secondaria di I grado, che dovranno intraprendere nuovi percorsi di studio. Flessibilità La flessibilità è un criterio, legato all’autonomia scolastica, che consente di gestire in modo flessibile l’organizzazione interna di tempi, spazi, risorse per la metodologia didattica e rispondere alle esigenze delle famiglie, degli alunni e del territorio, nell’ottica della individualizzazione dei percorsi formativi, della valorizzazione delle diversità e dell’integrazione a differenti livelli. 12 Finalità e obiettivi formativi Nella consapevolezza che oggi la scuola rappresenta una delle tante esperienze di formazione che i ragazzi vivono, siamo convinti che proprio per la sua peculiarità d’istruzione e di educazione le spettano alcune finalità specifiche strettamente connesse alla crescita della persona quali: • la promozione della capacità di dare un senso alla varietà delle esperienze; • l’offerta di occasioni di apprendimento dei saperi e dei linguaggi culturali di base; • l’acquisizione degli strumenti di pensiero necessari per apprendere e selezionare informazioni ; • la promozione delle capacità di elaborare metodi e categorie che possano fungere da bussola negli itinerari personali e favorire l’autonomia di pensiero. Il Curricolo dell’Istituto, partendo dalla persona che apprende con l’originalità del proprio percorso individuale, e garantendo i principi sanciti dalla Costituzione, definisce le seguenti finalità e obiettivi formativi. Finalità • • • Formare cittadini che siano al tempo stesso cittadini di uno Stato, dell’Europa e del Mondo, nel rispetto dell’identità culturale di ogni studente Formare cittadini in grado di partecipare consapevolmente alla costruzione di collettività sempre più ampie e composite Formare individui capaci di scelte autonome, che siano il risultato di un confronto continuo tra i loro progetti di vita e i valori che orientano la società in cui vivono. CENTRALITA’ DEL SOGGETTO CHE APPRENDE CURRICOLO CONOSCENZE ABILITA’ Formazione dei cittadini del mondo COMPETENZE Crescita e valorizzazione Maturazione dell’identità Obiettivi formativi La scuola dell’autonomia come soggetto educativo ha il compito di favorire la formazione della persona e si mira al conseguimento dei seguenti obiettivi: • Essere rispettosi delle persone e dell’ambiente scolastico • Usare un linguaggio rispettoso e appropriato alle circostanze • Imparare a rispettare le regole del vivere civile assumendo comportamenti adeguati • Gestire correttamente il materiale e sapersi organizzare nel lavoro scolastico 13 • • • • • • • • Esprimere il proprio punto di vista e difenderlo, ma essere anche disponibili a modificarlo Saper ascoltare gli altri e rispettare le opinioni altrui, anche se diverse dalla propria Essere disponibili ad accettare la diversità e dimostrare solidarietà nei confronti dell’altro Acquisire la consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri limiti, sapendo chiedere aiuto quando necessario. Fronteggiare i problemi facendo ricorso e mobilizzando tutte le proprie risorse Riconoscere e acquisire progressivamente i linguaggi che fondano la nostra cultura Utilizzare progressivamente un linguaggio sempre più appropriato nei diversi contesti Sviluppare il confronto tra culture diverse, anche attraverso l’utilizzo della lingua straniera La nostra Scuola è quindi orientata a promuovere l’imparare ad apprendere e finalizza il proprio curricolo allo sviluppo delle competenze fondamentali, dove la nozione di competenze include componenti cognitive ma anche componenti motivazionali, etiche, sociali. In un curricolo centrato sulle competenze le conoscenze hanno un peso importante, significativo per la vita, in quanto promuovono una concezione non nozionistica del sapere interessata non tanto a ciò che un alunno sa, ma a quello che sa fare e sa diventare con quello che sa. L’Istituto promuove l’attivazione di vari Progetti, che rappresentano un arricchimento e ampliamento dell’Offerta Formativa. I diversi percorsi progettuali: 1. sono coerenti con le finalità del P.O.F., 2. si inseriscono pienamente nella programmazione didattico – educativa, 3. nascono dal coinvolgimento delle Istituzioni del territorio e realizzano una continuità tra scuola, luoghi e momenti diversi della vita dello studente, 4. coinvolgono gli alunni dei diversi ordini di scuola, 5. conservano una linearità con le scelte operate negli anni precedenti e contraddistinguono l’Istituto Comprensivo, 6. approfondiscono alcune attività disciplinari dei vari ordini di scuola (progetti di settore). Il Piano Nazionale Scuola Digitale Negli ultimi anni sta cercando di recuperare il gap nell’uso delle nuove tecnologie, attraverso l’acquisto di LIM e la partecipazione ai bandi del PNSD che ci hanno consentito di attivare una cl@sse 2.0, che ha affiancato una prima dotazione donata dalla Coop Estense, a seguito del sisma che ha colpito il nostro territorio nel maggio del 2012. Dall’a.s. 2013-14 è quindi attivo un progetto Classi digitali. Sono presenti due classi digitali, dotate di LIM, computer portatili e tablet per ogni studente, con l’obiettivo di diffondere l’innovazione didattica, la modernizzazione degli ambienti di apprendimento e l’integrazione fra le tecnologie dell’informazione e della comunicazione didattica. L’utilizzo delle nuove tecnologie ci consente di realizzare progetti di ampliamento, diversificazione ed integrazione dei percorsi di insegnamento e apprendimento. A partire dalle attività comuni svolte in classe si offriranno momenti di approfondimento in orario curricolare ed extra-curricolare, utilizzando metodologie attive individualizzate e di gruppo. Particolare attenzione è rivolta agli interventi di studio assistito e potenziamento delle capacità di studio per alunni in situazione di disagio, progettando percorsi che mirano alla valorizzazione di diverse modalità di apprendimento, tramite esperienze di integrazione sociale e di partecipazione. Saranno inoltre realizzate attività di potenziamento e approfondimento. Fruendo delle possibilità offerte dalle nuove tecnologie vengono inoltre progettate azioni che mirano allo sviluppo delle competenze nell’uso consapevole delle TIC per l’apprendimento e per l’informazione. 14 Adesione all’avviso PON “Per la Scuola – Competenze e ambienti per l’apprendimento (delibera n. 9 del Collegio dei Docenti del 2/09/2015) L’avviso prevede la realizzazione di infrastrutture di rete nei diversi plessi dell’Istituto, in coerenza con le attività programmate nel POF. Il POF 2015-16 prevede la realizzazione di progetti di ampliamento, diversificazione ed integrazione dei percorsi di insegnamento e apprendimento, a partire dalle attività comuni svolte in classe, che offriranno momenti di approfondimento in orario curricolare ed extra-curricolare, utilizzando metodologie attive di gruppo e attuando esperienze dirette e concrete, anche tramite l’applicazione delle TIC. Particolare attenzione è rivolta agli interventi di studio assistito e potenziamento delle capacità di studio per alunni in situazione di disagio, progettando percorsi che mirano alla valorizzazione di diverse modalità di apprendimento, tramite esperienze di integrazione sociale e di partecipazione. Fruendo delle possibilità offerte dalle nuove tecnologie sono state inoltre progettate azioni che mirano allo sviluppo delle competenze nell’uso consapevole delle TIC per l’apprendimento e per l’informazione. La connessione è fondamentale per la realizzazione di numerosi progetti tra quelli indicati, consentirà inoltre l’attivazione del Registro Online, strumento di cui l’istituto non si è ancora potuto dotare, per l’assenza di un’infrastruttura di rete adeguata. TABELLA DI SINTESI DEI PROGETTI 1- Area dell’accoglienza integrazione e multi cultura 2-Area delle educazioni alla salute e al benessere 3-Area dei primi saperi 4-area della comunicazione 5-Area della continuità SCUOLA DELL’INFANZIA Nome progetto/percorso Contenuti Accoglienza /spazi/ curricolo implicito L’ ambiente educatore Accoglienza settembre Benvenuti e bentornati Integrazione e organizzazione spazi/tempi Un anno a scuola Attività alternative I.R.C. Amico è ... Integrazione alunni BSE e certificati Uguali-e-diversi Laboratorio lingua italiana “Imparo l’italiano” Educazione alla salute Stare bene e sentirsi bene Educazione alla prosocialità Vivere insieme e vivere bene Educazione alimentare Buon appetito Educazione alimentare La merenda preferita Il pericolo non è il mio mestiere Educazione alla sicurezza e all’autonomia Educazione stradale Sicuri sulla strada Educazione affettiva/emotiva e sociale Emozione, sentimenti e ruoli Corporeità/motricità Ogni giorno cresco un po’ Educazione ambientale “Naturalmente” Attività costruttive e manipolative Esploro per imparare Educazione linguaggio verbale Raccontare e ascoltare Educazione linguaggio verbale Amico libro Educazione linguaggi non verbali Tanti linguaggi … Continuità scuola/famiglia Genitori e scuola Continuità orizzontale Le feste e le ricorrenze Esperienze di prescolarità Giocando imparando Continuità verticale infanzia/primaria Io vado alla primaria Continuità orizzontale finale a sorpresa 15 Progetto Continuità/ Accoglienza/ Orientamento Progetto spazio – ascolto Progetto recupero Benvenuto in classe Ponte e la sua gente Il mondo e la sua gente Attività di studio assistito in collaborazione con Associazioni del territorio Formazione linguistica/L2 Area Accoglienza/continuità/orientamento Favorisce l’inserimento e la socializzazione, potenzia i rapporti scuola – famiglia –Enti ed Istituzioni del territorio. Favorisce il graduale inserimento ed il passaggio tra ordini di scuola; prevede collaborazioni con altre Istituzioni Scolastiche. Area integrazione/intercultura Offre strumenti per diminuire le situazioni di disagio, di conflittualità e le problematiche relazionali, attraverso colloqui individuali, assistenza e supporto ad insegnanti, famiglie ed alunni. Offre percorsi di rinforzo e/o potenziamento con utilizzo di ore di docenza aggiuntive, con attività per classi aperte e con attività per piccoli gruppi, anche attraverso l’uso delle TIC. Favorisce l’integrazione e la comunicazione attraverso attività pratiche, uso di software didattici, materiale fotografico, schede ……. Favorisce la conoscenza della storia del territorio utilizzando diverse modalità espressive e relazionali. Si attua in collaborazione con Centro Sociale Il Quadrifoglio, Teatro Nucleo, cittadinanza, Parrocchia ed Associazioni varie. Prevede percorsi di studio assistito in orario scolastico ed extrascolastico per gli alunni della scuola primaria e secondaria, anche attraverso l’uso delle TIC. Istituto Istituto Istituto Primaria Francolino Primaria Ponte Primaria Secondaria Offre percorsi di alfabetizzazione ad alunni stranieri di recente immigrazione in orario curricolare Istituto Un po’ uguali un po’ diversi: insieme per conoscerci Attraverso favole e attività ludiche intende aiutare i bambini a entrare in relazione anche con compagni che utilizzano diverse modalità comunicative. Primaria Francolino Progetto Combus Favorisce la pratica della cittadinanza attiva grazie ad un percorso proposto dall’Assessorato Pubblica Istruzione di Ferrara Primaria Ponte Progetto COMENIUS “Children's hearts, children's eyes” Attraverso varie forme di espressività saranno affrontate tematiche sui diritti dell’infanzia, anche grazie ad un laboratorio espressivo con un’esperta esterna. Primaria e Secondaria Area educazione alla salute Progetto Educazione alla Salute Favorisce comportamenti adeguati alla salvaguardia della salute, offre percorsi di educazione affettiva e informazione critica sui comportamenti a rischio, con la collaborazione esterna di PROMECO 16 Secondaria Progetto Educazione Stradale/ Salvati la vita Promuove comportamenti responsabili sulla strada, anche attraverso incontri con i Vigili Urbani Istituto Lab. Ed. ambientale in collaborazione con HERA “ La grande macchina del mondo” Ragazzi digitali Favorisce la consapevolezza di un corretto rapporto uomo – ambiente. Primaria e Secondaria Favorisce l’uso consapevole di internet e dei social network Secondaria Barco Ed. ambientale Promuove la raccolta differenziata di diversi tipi di materiali in relazione a progetti/iniziative promosse dal territorio Istituto Progetto “ La casa delle storie” Progetto Canto Corale e mandolino in classe/ Piccola Orchestra “C. Tura”/Progetto “Gino Neri” Progetto Informatica Area Educazione ai Linguaggi Offre attività di promozione della lettura, realizzate Istituto dal Gruppo Lettura di Istituto “ C’era 2 volte…” con la collaborazione della Biblioteca Bassani Promuove la socializzazione, sviluppa le capacità creative ed espressive. Avvicina al linguaggio musicale come mezzo di espressione, divulgando la pratica musicale nell’ambito scolastico e nel territorio per socializzare e crescere culturalmente. Scuole Primaria e Secondaria Favorisce l’utilizzo delle nuove tecnologie per diverse attività: laboratorio di informatica per il tempo prolungato, attività di potenziamento attraverso l’uso delle tecnologie, aggiornamento e manutenzione delle attrezzature e dei softwares in uso nell’Istituto. Istituto Progetto “Corpo, coscienza, espressività” Favorisce la conoscenza di sé e delle proprie emozioni attraverso attività sull’ascolto corporeo e il movimento, attività grafiche/pittoriche/plastiche Primaria Malborghetto Concorso “Tito Salomoni” Consolida le abilità grafiche, organizzative e di ricerca, promuove le capacità critiche Classe digitale donazione Coop e Azione cl@sse 2.0 Sono presenti due classi digitali, dotate di LIM, computer portatili e tablet per ogni studente, con l’obiettivo di diffondere l’innovazione didattica, la modernizzazione degli ambienti di apprendimento e l’ integrazione fra le tecnologie dell’informazione e della comunicazione didattica. Primaria e secondaria Pontelagoscuro Scuola secondaria 17 Centro Sportivo Scolastico Giochi della gioventù Collaborazione con Polisportive e con esperti esterni( basket, rugby, mini volley …..) Yoga a scuola Area Educazione Motoria Organizza e potenzia l’attività motoria nei vari plessi. Favorisce la formazione di una cultura sportiva non violenta, agevolando il processo educativo di ciascun studente Insegna a gestire le emozioni, il disagio e le tensioni, migliora la socializzazione e la concentrazione Istituto Primaria Barco Il nostro Istituto aderisce inoltre ai seguenti progetti in rete con altri Istituti e/o Enti e Associazioni: Le Ali (integrazione disabili e stranieri) Rete CET (informatica) Qualificazione Scuole Infanzia con scuola Guarini Applicazione pedagogiche - Innovazioni didattiche Progetto continuità-orientamento con scuola secondaria di Copparo Laboratori in rete per l’integrazione. Gestione delle risorse umane Per la sua azione educativa l’Istituto si avvale della competenza e professionalità del personale interno, dei genitori e degli esperti esterni. Formazione Il personale scolastico, riconoscendo nell’aggiornamento una leva strategica fondamentale per il miglioramento continuo dell’organizzazione e per l’innalzamento della qualità dell’offerta formativa, si impegna a migliorare ed adeguare la propria professionalità attraverso la partecipazione ad attività di formazione e aggiornamento. Nell’anno scolastico in corso saranno attuate le seguenti attività di aggiornamento: • formazione verticale su pratiche di inclusione in collaborazione con l’Ufficio Integrazione del Comune di Ferrara; • formazione per ordine di scuola sulle modalità comunicative, con collaborazione di CSC e Promeco; • attività in gruppi di lavoro su progettazione, realizzazione e verifica educativo-didattica. 3. SISTEMI DI VERIFICA E VALUTAZIONE • Sistema esterno Le abilità operative e le competenze trasversali che ogni alunno dovrà raggiungere saranno verificati alla fine del 1°ciclo di istruzione, con l’esame di Stato. Gli studenti partecipano alle prove del Servizio Nazionale di valutazione INVALSI. Secondo le direttive ministeriali sono coinvolte le seguenti classi: - seconde e quinte della scuola primaria, - terze della scuola secondaria. I risultati delle prove restituiti dall’Invalsi vengono analizzati negli aspetti ritenuti maggiormente significativi, per mirare gli interventi didattici laddove si riscontrano le maggiori criticità. 18 • Sistema interno Valutazione degli apprendimenti Il processo formativo si fonda sulla verifica ed autoverifica (in itinere) dei procedimenti didattici e dei progressi nell’apprendimento in sede di Consigli di classe, Interclasse, Intersezione. La valutazione è effettuata individualmente dal docente e collegialmente dal team docenti e consiglio di classe. Si pratica: - in ingresso, come analisi della situazione di partenza, - in itinere, come valutazione formativa, volta allo sviluppo di atteggiamenti meta cognitivi - in uscita, come certificazione delle competenze conseguite. Tenuto conto della Storia dell’alunno e degli obiettivi specifici di apprendimento, tutti gli insegnanti sono impegnati nel valutare gli obiettivi formativi, comportamentali e disciplinari dell’alunno e a verificare il suo grado di apprendimento. Per quanto riguarda la valutazione dell’apprendimento, ogni singolo docente organizzerà verifiche sistematiche oggettive per misurare conoscenze e abilità in relazione all’attività didattica svolta ed osservazioni sistematiche e prove soggettive per valutare il grado di evoluzione rispetto ai livelli di partenza. I dati raccolti attraverso le verifiche delle varie discipline e le osservazioni consentiranno la formulazione della valutazione dell’alunno. Gli esiti della valutazione saranno comunicati alle famiglie tramite scheda di valutazione quadrimestrale, non solo per informarle, ma anche per condividere il raggiungimento degli obiettivi. Sulla base degli esiti della valutazione periodica, l’istituzione scolastica predispone gli interventi 39educativi e didattici, ritenuti necessari al recupero e allo sviluppo degli apprendimenti. VOTO 10 VALUTAZIONE DEL PROFITTO SCUOLA PRIMARIA CRITERI adottati con delibera del CdD del 20 maggio 2009 GIUDIZIO SINTETICO GIUDIZIO ANALITICO 1. PIENO RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI RENDIMENTO 2. AUTONOMIA OPERATIVA OTTIMO 9 RENDIMENTO DISTINTO 8 RENDIMENTO BUONO 7 6 5 4 3. 4. 1. 2. 3. 1. 2. 3. 1. RENDIMENTO DISCRETO 2. 3. 1. RENDIMENTO SUFFICIENTE 2. 3. 1. RENDIMENTO NON SUFFICIENTE 2. 3. 1. RENDIMENTO GRAVEMENTE INSUFFICIENTE 2. 3. 19 CONOSCENZE AMPIE E ARTICOLATE RIELABORAZIONE PERSONALE PIENO RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI AUTONOMIA OPERATIVA CONOSCENZE AMPIE E ARTICOLATE COMPLESSSIVO RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI AUTONOMIA OPERATIVA CONOSCENZE AMPIE SOSTANZIALE RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI AUTONOMIA OPERATIVA CONOSCENZE ESSENZIALI RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI MINIMI PARZIALE AUTONOMIA OPERATIVA CONOSCENZE BASILARI PARZIALE RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI MINIMI SCARSA AUTONOMIA OPERATIVA CONOSCENZE FRAMMENTARIE MANCATO RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI MINIMI NESSUNA AUTONOMIA OPERATIVA CONOSCENZE FRAMMENTARIE E LIMITATE VOTO 10 VALUTAZIONE DEL PROFITTO SCUOLA SECONDARIA CRITERI adottati con delibera del CdD del 20 maggio 2009 GIUDIZIO SINTETICO GIUDIZIO ANALITICO L’alunno dimostra piena padronanza dei contenuti e dei concetti e Rendimento ottimo: capacità di applicare efficacemente le abilità e di trasferirle in Consapevole raggiungimento altre situazioni di apprendimento. Opera approfondimenti degli obiettivi personali, fa riflessioni e considerazioni, evidenziando capacità 9 Rendimento distinto: completo raggiungimento degli obiettivi 8 Rendimento buono: Complessivo raggiungimento degli obiettivi 7 Rendimento discreto: 6 Rendimento sufficiente: 5 Rendimento non sufficiente: 4 Rendimento gravemente insufficiente: 3/2/1 Rendimento nullo critiche e creative. Mostra pieno possesso delle competenze. Utilizza linguaggi specifici e registri linguistici appropriati. L’alunno dimostra di conoscere gli argomenti proposti in modo completo, approfondisce e coordina i concetti, che sa trasferire in altre situazioni di apprendimento e sviluppare con ampiezza ed esaustività. Mostra un solido possesso delle competenze Si esprime con correttezza formale, proprietà lessicale ed efficacia comunicativa. L’alunno dimostra di possesso approfondito dei saperi; procede con autonomia e sicurezza applicativa. Si esprime con chiarezza argomentativa, correttezza formale ed espressiva. Mostra padronanza di conoscenze ed abilità. Consolidato raggiungimento degli obiettivi L’alunno dimostra discreta sicurezza nelle conoscenze e nelle applicazioni, pur commettendo qualche errore non determinante. Possiede competenze non ancora stabilmente consolidate. Si esprime in modo corretto e lineare. raggiungimento degli obiettivi minimi L’alunno dimostra di aver acquisito gli elementi minimi in termini di conoscenze e abilità. Mostra di saperli applicare anche se con errori non pregiudizievoli sia di contenuto che di forma. raggiungimento solo parziale degli obiettivi. L’alunno dimostra l’acquisizione parziale degli strumenti minimi indispensabili con limitate capacità di applicazione. La comunicazione è in genere incerta. mancato raggiungimento degli obiettivi Le acquisizioni dell’alunno appaiono frammentarie con conseguenti difficoltà nelle connessioni, nei procedimenti applicativi e nella comunicazione. Il carattere frammentario delle poche acquisizioni e i conseguenti numerosi errori nell’applicazione mostrano l’inconsistenza della preparazione sia a livello della conoscenza dei contenuti sia dell’esercizio delle abilità. VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO Il Collegio dei docenti nella seduta del 5/12/2011 ha approvato i seguenti criteri per la valutazione del comportamento: SCUOLA PRIMARIA ADEGUATO Rispetta le regole NON SEMPRE ADEGUATO Non sempre rispetta le regole NON ADEGUATO Non rispetta le regole INDICATORI PER IL GIUDIZIO ANALITICO SOCIALIZZAZIONE IMPEGNO AUTONOMIA PARTECIPAZIONE RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI 20 SCUOLA SECONDARIA CRITERI VALUTAZIONE SCUOLA SECONDARIA Comportamenti di particolare gravità che violino il D.P.R. 249/98 (statuto delle studentesse e degli studenti) e il regolamento di istituto, che abbiano condotto all’irrogazione di una sanzione disciplinare di sospensione con allontanamento temporaneo dalla comunità scolastica. Successivamente alla irrogazione delle sanzioni non vengono notati apprezzabili e concreti cambiamenti nel comportamento. VOTO CINQUE Assume atteggiamenti scorretti nei confronti dei compagni, del personale della scuola, che comportano richiami verbali, avviso scritto ai genitori, ammonizione scritta sul registro di classe. Compie frequenti assenze, ricorrendo impropriamente ad anticipazioni e ritardi. Partecipa alle attività formative-didattiche con discontinuità e superficialità. Spesso non studia, non svolge i compiti e non porta il materiale necessario alle attività. A volte ostacola il normale svolgimento delle attività didattiche. SEI A volte assume atteggiamenti poco corretti nei confronti dei compagni, del personale della scuola. Compie, seppur raramente, assenze in occasione di verifiche. Talvolta non porta il materiale necessario per le attività. A volte deve essere richiamato perché parla, disturba e si distrae. Non sempre esegue le consegne e/o i compiti assegnati. Partecipa alla vita di classe in modo discontinuo. SETTE Comportamento generalmente corretto. Rispetta ambienti e attrezzature scolastiche. Segue con discreto interesse le attività e si distrae nei limiti dell’accettabilità. Svolge i compiti e studia con continuità. OTTO C Comportamento corretto e responsabile. R Rispetta ambienti e attrezzature scolastiche. S Segue con interesse ed impegno costanti le attività didattiche, offrendo significativi contributi personali. Ha compreso e rispetta le regole di civile convivenza indicate nel regolamento di istituto; è corretto, disponibile, collaborativo verso i compagni e gli adulti. Comportamento eccellente. Rispetta ambienti e attrezzature scolastiche. Segue con interesse ed impegno costanti le attività didattiche, offrendo significativi contributi personali. Ha compreso e rispetta le regole di civile convivenza indicate nel regolamento di istituto. Si impegna con efficacia a costruire relazioni sociali ed interpersonali positive, mettendo a disposizione di tutti competenze e conoscenze e promuovendo atteggiamenti corretti anche nei compagni. 21 NOVE DIECI Verifica e valutazione del POF La verifica e la valutazione del POF avvengono attraverso: - relazione finale da parte dei responsabili dei singoli progetti/attività - consuntivo dell’attività annuale da parte dei responsabili di commissioni e delle funzioni strumentali 4. CURRICOLI DI ISTITUTO A.S. 2013\2014 SCUOLA DELL’INFANZIA La scuola dell’infanzia concorre all’acquisizione delle competenze da raggiungere alla fine del primo ciclo, inserendosi con la propria specificità lungo il percorso formativo dai 3 ai 16 anni. Essa si pone l’obiettivo di accompagnare gli alunni nel complesso processo di crescita finalizzato a promuovere nei bambini il consolidamento dell’identità (“io sono”), l’acquisizione dell’autonomia (“io posso”), l’acquisizione delle competenze (“io so, io so fare”) e vivere le prime esperienze di cittadinanza (“io e gli altri nel mondo”). I CAMPI DI ESPERIENZA “Gli insegnanti accolgono, valorizzano ed estendono le curiosità, le esplorazioni, le proposte dei bambini e creano le occasioni di apprendimento per favorire l’organizzazione di ciò che i bambini vanno scoprendo. L’esperienza diretta, il gioco, il procedere per tentativi ed errori, permettono al bambino, opportunamente guidato, di approfondire e sistematizzare gli apprendimenti. Ogni campo di esperienza offre un insieme di oggetti, situazioni, immagini e linguaggi, riferiti ai sistemi simbolici della nostra cultura, capaci di evocare, stimolare, accompagnare apprendimenti progressivamente più sicuri. Nella scuola dell’infanzia i traguardi per lo sviluppo delle competenze suggeriscono all’insegnante orientamenti, attenzioni e responsabilità nel creare piste di lavoro per organizzare attività ed esperienze volte a promuovere la competenza, che a questa età va intesa in modo globale e unitario.” (Indicazioni Nazionali per il Curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione 2012) I campi di esperienza sono cinque. IL SE’ E L’ALTRO: il bambino sviluppa il senso dell’identità personale, conosce meglio se stesso, gli altri e le tradizioni della comunità in cui vive. IL CORPO E IL MOVIMENTO: il bambino conosce meglio il proprio corpo, consegue pratiche corrette di cura di sé e di alimentazione. IMMAGINI, SUONI, COLORI: il bambino comunica, si esprime e apprezza i vari linguaggi: gestuale, iconico, musicale, verbale. I DISCORSI E LE PAROLE: il bambino sviluppa la padronanza d’uso della lingua, arricchisce e precisa il proprio lessico. LA CONOSCENZA DEL MONDO: il bambino esplora, raggruppa e ordina secondo criteri diversi, osserva e coglie i fenomeni naturali e tecnologici. I saperi disciplinari sono linee guida tratte dai vari campi di esperienza e permeano trasversalmente i progetti in una prospettiva di verticalità del curricolo (scuola dell’infanzia/primaria/secondaria di primo grado) e orizzontalità delle conoscenze. 22 AREA DELLA COMUNICAZIONE * • • • • I DISCORSI E LE PAROLE IMMAGINI SUONI COLORI ITALIANO MUSICA ARTE E IMMAGINE LINGUE COMUNITARIE IL AREA MOTORIA COGNITIVA Il CORPO E IL MOVIMENTO LA CONOSCENZA DEL MONDO LLLL • EDUCAZIONE FISICA • MATEMATICA • SCIENZE NATURALI E SPERIMENTALI • TECNOLOGIA HGFD IL SE’ E L’ALTRO -CITTADINANZA E COSTITUZIONE * AREA AFFETTIVO/RELAZIONALE • STORIA • GEOGRAFIA *In riferimento alla scuola primaria e secondaria di primo grado 23 COMPETENZE DI BASE AL TERMINE DEL PERCORSO TRIENNALE DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA I DISCORSI E LE PAROLE • Sa raccontare, narrare, descrivere situazioni ed esperienze vissute • utilizza con sempre maggiore proprietà la lingua italiana • si esprime in modo personale, con creatività e partecipazione • è sensibile alla pluralità di culture, lingue, esperienze. IMMAGINI SUONI COLORI • Comunica e si esprime con una pluralità di linguaggi. IL CORPO E IL MOVIMENTO • Ha un positivo rapporto con la propria corporeità • ha maturato una sufficiente fiducia in sé • è progressivamente consapevole delle proprie risorse e dei propri limiti • quando occorre sa chiedere aiuto. LA CONOSCENZA DEL MONDO • Manifesta curiosità e voglia di sperimentare • interagisce con le cose, l’ambiente e le persone, percependone le relazione e i cambiamenti • coglie diversi punti di vista • riflette e negozia significati • utilizza gli errori come fonte di conoscenza • dimostra le prime abilità di tipo logico • inizia ad interiorizzare le coordinate spazio-temporali • inizia ad orientarsi nel mondo dei simboli, delle rappresentazioni, dei media, delle tecnologie • rivela le caratteristiche principali degli eventi, oggetti, situazioni • formula ipotesi • ricerca soluzioni a situazioni problematiche di vita quotidiana • è attento alle consegne • si appassiona, porta a termine il lavoro • diventa consapevole dei processi realizzati e li documenta. IL SE’ E L’ALTRO • Riconosce ed esprime le proprie emozioni • è consapevole di desideri e paure • avverte gli stati d’animo propri ed altrui • condivide esperienze e giochi • utilizza materiali e risorse comuni • affronta gradualmente i conflitti • ha iniziato a riconoscere le regole del comportamento nei contesti privati e pubblici • ha sviluppato l’attitudine a porre e a porsi domande di senso su questioni etiche e morali. 24 CURRICOLO DI ISTITUTO DISCIPLINA: ITALIANO BIENNIO:primo biennio COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE Mantenere l’attenzione per un tempo sufficiente a comprendere il messaggio Intervenire nelle conversazioni rispettando il turno dell’intervento Caratteristiche e funzioni del silenzio Denominazione di emozioni e sensazioni Competenza 1 Usare in modo appropriato le parole man mano apprese Comunicare in contesti diversi Ascoltare e comprendere semplici istruzioni Individuazione in sé e negli altri di emozioni e sensazioni Ascoltare e comprendere semplici racconti letti, narrati, desunti dai media Percezione del contesto di interazione Esprimersi in modo adeguato Indicatori spazio-temporali Utilizzare la memoria Raccontare una semplice storia ascoltata o letta, rispettando Regole della conversazione l’ordine logico e cronologico. 25 Leggere silenziosamente e ad alta voce Competenza 2 Leggere, analizzare e comprendere testi Leggere testi a prima vista e non, rispettando alcuni segni di punteggiatura Operare scelte di lettura secondo gusti personali. Comprendere l'argomento di testi di vari generi e tipologie Modalità di lettura ( voce e posture) Principali segni di punteggiatura Testi narrativi, descrittivi, poetici, regolativi Riconoscere personaggi, luoghi ed eventi Trarre informazioni dai testi Copiare correttamente Convenzioni ortografiche Scrivere correttamente sotto dettatura Segni di punteggiatura forte e deboli Competenza 3 Scrivere autonomamente parole Connettivi logici e spazio-temporali Produrre testi in relazione a scopi comunicativi diversi Scrivere frasi corrette Principali tipologie testuali Rielaborare semplici testi Alcuni generi di testo Produrre semplici testi funzionali utilizzando le regole morfologiche e sintattiche, ampliando il proprio lessico Struttura di base del testo:introduzione, sviluppo, conclusione Iniziare la revisione di semplici testi Ampliamento lessicale Competenza 4 Classificare nomi, articoli, verbi, aggettivi qualificativi Riflettere sulla lingua e sulle regole del suo funzionamento Individuare soggetto e predicato in una frase Riconoscere in testi adeguati gli elementi basilari della coerenza e della coesione del testo 26 Giochi di parole Principali parti variabili del discorso Principali elementi sintattici della frase DISCIPLINA: ITALIANO BIENNIO: secondo biennio COMPETENZE Competenza 1 Comunicare in contesti diversi ABILITÀ CONOSCENZE Distinguere tra sentire ed ascoltare Mantenere l'attenzione per un tempo necessario a comprendere il messaggio Caratteristiche del sentire e dell'ascoltare Interagire in modo adeguato in una conversazione, una discussione, un dialogo Principali tipologie testuali Comprendere l'argomento e le informazioni principali in comunicazioni di vario tipo Registri comunicativi adeguati al contesto Esprimersi in modo chiaro e pertinente Principali elementi strutturali di frasi e discorsi Formulare domande di comprensione e di approfondimento Utilizzare la memoria Competenza 2 Leggere, analizzare e comprendere testi Esporre in modo adeguato un argomento usando un lessico specifico Caratteristiche di una esposizione orale Leggere a prima vista semplici testi in modo corretto e scorrevole, rispettando la punteggiatura Strategie di lettura espressiva Leggere espressivamente testi preparati Segni di punteggiatura Leggere testi cogliendo l'argomento ed individuando le informazioni principali Individuare, in testi narrativi, trame, personaggi, luoghi ed eventi. Caratteristiche delle tipologie testuali (narrativa, descrittiva, informativa, regolativa, poetica) Riconoscere, in poesie e filastrocche, versi, strofe e rime Caratteristiche dei testi Leggere semplici testi regolativi ed utilizzarli per fini pratici Discriminare testi riconoscendone le caratteristiche 27 Suddividere in sequenze semplici testi Utilizzare grafia ordinata e impaginazione adeguata Rispettare le convenzioni ortografiche Competenza 3 Scrivere correttamente sotto dettatura Punteggiatura Rispondere correttamente a domande Strutture dei testi Produrre testi in relazione Scrivere periodi corretti a scopi comunicativi Narrare vissuti, rispettando l’ordine logico e cronologico diversi Produrre testi spontanei o secondo un modello dato, utilizzando schemi e scalette Scalette per la produzione di testi Connettivi e loro utilizzo predisposti collettivamente, con l’aiuto dell’insegnante Rielaborare e revisionare testi su indicazioni date dall'insegnante Riconoscere frasi corrette Individuare la frase minima, il soggetto, il predicato e le espansioni in una frase La frase Competenza 4 Riconoscere e denominare articoli, nomi, aggettivi, verbi e preposizioni Riflettere sulla lingua e sulle regole del suo funzionamento Riconoscere ed utilizzare la variabilità di alcune parti del discorso Le parti del discorso Riconoscere radice e desinenza, lessema e morfema nelle parole Riconoscere ed utilizzare prefissi e suffissi per la formazione di parole Utilizzare il vocabolario 28 Le parole DISCIPLINA: ITALIANO BIENNIO: terzo biennio COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE Competenza 1 Parlare in modo chiaro e pertinente di differenti situazioni Interagire in diverse comunicative, autoregolandosi nei tempi e nelle modalità di situazioni comunicative, rispettando le regole della intervento conversazione e Riferire oralmente un argomento di studio presentandolo in adeguando il registro allo modo chiaro scopo Elementi della comunicazione: messaggio, referente, codice, canale, destinatario, emittente Rapporto tra significato e significante Forme più comuni del discorso parlato, dialogico e\o monologico Ascolto funzionale a se stesso: strategie dell'ascolto attivo, predisposizione al silenzio e attenzione Competenza 2 Ascoltare e comprendere testi di vario tipo Ascoltare con attenzione testi prodotti e\o letti da altri in situazioni scolastiche Riconoscere i processi di controllo dell'ascolto: rendersi conto di non aver capito, riconoscere una difficoltà e rispettare i tempi definiti Conoscere la differenza tra segni naturali o indizi e segni artificiali o segnali 29 Competenza 3 Leggere testi di vario tipo e cominciare a costruirne un'interpretazione collaborando con compagni ed insegnanti Scrivere correttamente testi di diverso tipo adeguati a situazione, argomento, scopo e destinatario Leggere silenziosamente e ad alta voce in modo scorrrevole Conoscere le caratteristiche delle diverse tipologie testuali Ricavare informazioni da testi di varie tipologie e dai manuali di studio Riconoscere le informazioni esplicite e implicite e l'idea centrale di un testo Scrivere con sufficiente correttezza ortografica e grammaticale, testi coerenti e coesi adeguati allo scopo e al destinatario Conoscere e applicare le procedure di ideazione, pianificazione, stesura e revisione del testo a partire dall'analisi del compito di scrittura Conoscere gli strumenti per la raccolta e l'organizzazione delle idee ( Mappe, scalette) Competenza 4 Comprende ed usa in modo appropriato le parole del vocabolario di base Comprende, riconosce e utilizza gli elementi essenziali morfologici e sintattici della lingua italiana Riconoscere il significato referenziale e contestuale delle parole Arricchire il lessico attraverso la ricerca di parole nuove utilizzando il vocabolario Utilizzare le regole e le convenzioni grammaticali Conoscere la struttura del vocabolario Riconoscere i meccanismi di formazione delle parole: derivazione e composizione Conoscere i connettivi sintattici e testuale, i segni interpuntivi e la loro funzione specifica 30 DISCIPLINA: ITALIANO BIENNIO: quarto biennio Conoscere gli elementi di base delle funzioni della lingua (emittente, destinatario, scopo, ecc) Competenza 1 Individuare dopo l’ascolto informazioni specifiche relative a personaggi, tempi, luoghi, azioni, cause e conseguenze. Ascoltare testi prodotti da altri, anche trasmessi dai media, riconoscendone la fonte e individuando scopo, argomento, informazioni personali, punto di vista dell’emittente Conoscere le tecniche di supporto alla comprensione (presa di appunti, parolechiave, frasi di sintesi, segni convenzionali) e il loro sviluppo dopo l’ascolto. Distinguere le informazioni principali e secondarie Riconoscere e comprende testi di vario tipo Competenza 2 Esporre in modo chiaro, con correttezza lessicale, adeguato alla situazione ed agli argomenti Riferire oralmente su un argomento di studio esplicitando lo scopo, presentandolo in modo chiaro; esporre le informazioni secondo un ordine stabilito e coerente, usando un registro adeguato alla situazione, controllando il lessico specifico, precisando le fonti e servendosi eventualmente di materiali di supporto (cartine, tabelle, grafici) 31 Conoscere i diversi connettivi testuali che permettono l’esposizione e l’argomentazione in modo logico e consequenziale Conoscere gli elementi grammaticali e sintattici che consentono di esporre testi orali coerenti e coesi Competenza 3 Leggere ad alta voce in modo espressivo Passare consapevolmente dalla comprensione all’interpretazione e valutazione di testi di diverse tipologie Leggere in modalità silenziosa testi di varia natura, applicando tecniche di supporto alla comprensione (sottolineature, note a margine, appunti) Conoscere il significato dei segni di interpunzione che attribuiscono il significato alle pause ed intonazioni del testo (lettura espressiva) Conoscere i processi di connotazione e denotazione della lingua Conoscere i principali generi letterari, con particolare attenzione alla tradizione italiana Conoscere il contesto storico di riferimento di autori ed opere Conoscere i principi di organizzazione del discorso descrittivo, narrativo, espositivo, argomentativo Competenza 4 Scrivere correttamente testi di tipo diverso adeguati alla situazione, argomento, scopo, destinatario. Scrivere testi di tipo diverso corretti dal punto di vista morfosintattico, lessicale, ortografico, coerenti e coesi, adeguati allo scopo e al destinatario Conoscere i principali contesti comunicativi e le regole che li caratterizzano Conoscere le fasi della produzione scritta (pianificazione, stesura e revisione) Competenza 5 Comprendere e usare in modo appropriato le parole del vocabolario di base e riconoscere ed usare termini specialistici in base alla Conoscere le tecniche del riassunto Ampliare il patrimonio lessicale, cosi’ da comprendere le parole e i termini specialistici di base, anche nei significati figurati 32 Conoscere il lessico fondamentale per la gestione di semplici comunicazioni orali in contesti formali ed informali Conoscere la procedura di ricerca delle parole sul dizionario situazione comunicativa Conoscere i meccanismi che la lingua utilizza per produrre nuovi vocaboli (derivazione, alterazione, adozione, ecc) Conoscere le relazioni di significato tra le parole (sinonimi, contrari, ecc) Competenza 6 Padroneggiare l’organizzazione logicosintattica della frase semplice e complessa. Riconoscere ed applicare l’organizzazione logico-sintattica della frase semplice e della frase complessa 33 Conoscere la struttura e la gerarchia logico-sintattica della frase semplice e complessa grammaticali e sintattiche della lingua italiana DISCIPLINA: INGLESE BIENNIO: primo biennio COMPETENZE Competenza 1 Comprendere e ABILITÀ CONOSCENZE Cogliere il senso globale di una semplice comunicazione orale o di un breve testo scritto in un contesto conosciuto. ricavare informazioni dall’ascolto di brevi testi supportati da immagini FUNZIONI COMUNICATIVE Salutare Presentare se stessi Contare fino a 20 Comprendere semplici istruzioni Nominare i colori Competenza 2 STRUTTURE GRAMMATICALI Interagire oralmente in situazioni di vita quotidiana I – you / I'm / I like / I don't like Competenza 3 Interagire per iscritto solo sotto forma di copiatura. Partecipare a brevi scambi dialogici, riproducendo modelli dati Alfabeto LESSICO Lessico funzionale all’interazione in classe Abbinare parole ed immagini Ambito lessicale relativo ai colori Copiare correttamente parole e semplici frasi Ambito lessicale relativo alla famiglia Completare semplici frasi, utilizzando modelli dati Ambito lessicale relativo ad alcunii animali 34 DISCIPLINA: INGLESE BIENNIO: secondo biennio COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE FUNZIONI COMUNICATIVE Salutare Presentare se stessi Chiedere e capire semplici informazioni a livello informale (nome, età, numero di telefono) Identificare e saper nominare le diverse parti del corpo Competenza 1 Comprendere e ricavare informazioni dall’ascolto di brevi testi Comprendere semplici domande e informazioni relative ad argomenti noti Saper elencare i giorni della settimana, i mesi, le stagioni Capire istruzioni brevi e chiare in situazioni scolastiche Saper chiedere e dire che tempo fa Comprendere il significato di un breve e semplice messaggio Chiedere e dire l’ora per azioni quotidiane e il proprio orario scolastico Nominare ed identificare i cibi e le bevande più comuni Chiedere ed esprimere preferenze sugli alimenti Nominare ed identificare i diversi capi di abbigliamento Descrivere ed individuare luoghi ed oggetti della casa Contare fino a 100 35 STRUTTURE GRAMMATICALI Il presente indicativo dei verbi to be e to have got, dei verbi regolari (solo con persone singolari) I pronomi personali soggetto (al singolare) Uso di like La frase affermativa, negativa e interrogativa Uso delle principali preposizioni spaziali L’articolo determinativo e indeterminativo al nominativo LESSICO Lessico funzionale all’interazione in classe Ambito lessicale relativo al corpo umano Ambiti lessicali relativi al tempo atmosferico, alle stagioni, ai mesi, dell’anno e ai giorni della settimana Materie e orario scolastico Ore Cibi e bevande Ambito lessicale relativo all’abbigliamento Ambito lessicale relativo alla casa (stanze e arredamento) Numeri fino a 100 36 Competenza 2 Comprendere e ricavare informazioni dalla lettura di brevi testi scritti Competenza 3 Interagire oralmente in situazioni di vita quotidiana Leggere testi e ricavare informazioni comprendendo: semplici domande e informazioni relative ad argomenti noti istruzioni brevi e chiare in situazioni scolastiche il significato di brevi e semplici messaggi Comprendere brevi testi e facili istruzioni relative allo svolgimento di un compito Interagire in situazioni di presentazione utilizzando semplici formule di saluto e di congedo Partecipare a brevi scambi dialogici Competenza 4 Interagire per iscritto per esprimere informazioni e stati d’animo Scrivere semplici informazioni relative a se stesso e agli altri 37 DISCIPLINA: INGLESE BIENNIO: terzo biennio COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE · Seguire istruzioni,indicazioni e consegne fornite in classe · Cogliere semplici dati da annunci:cifre ,orari, quantità ,date Competenza 1 Ricezione Orale(Ascolto) · Comprendere dati personali:nome,età, nazionalità, rapporti di parentela,professioni, preferenze. · Capire semplici descrizioni:di persone, animali, ambienti, oggetti. Ricavare informazioni legate ad abitudini personali:routine quotidiana,scolastica,attività del tempo libero. 38 FUNZIONI COMUNICATIVE Dire la data Salutare e presentarsi Chiedere e fornire informazioni personali (nome,età,provenienza,nazionalità) Parlare della famiglia Descrivere luoghi Dare informazioni sulla posizione delle cose Parlare di ciò che c’è e non c’è in un ambiente Parlare di quantità Parlare di ciò che si possiede Comprendere e impartire ordini Parlare delle abitudini quotidiane Chiedere e dire l’ora Parlare di ciò che si sa e non si sa fare Descrivere l’abbigliamento Descrivere azioni in svolgimento Dare e chiedere informazioni sui programmi televisivi Ordinare cibi e bevande Fare proposte Competenza 2 Ricezione scritta (Lettura) Competenza 3 Produzione orale STRUTTURE GRAMMATICALI Pronomi personali soggetto · Ricavare dati ed informazioni essenziali da brani, messaggi , articoli,schede inerenti un profilo personale. Aggettivi possessivi · Individuare informazioni da schede, articoli, descrizioni Verbo TO BE – Present simple – tutte le forme riguardanti persone ,ambienti, oggetti, animali. Aggettivi dimostrativi · Comprendere da e-mail,cartoline, biglietti augurali e Articolo determinativo e indeterminativo informazioni da luoghi di vacanza. Plurale dei sostantivi · Capire istruzioni,indicazioni fornite da segnali , slogan, cartelli. THERE IS / ARE ( tutte le forme ) Ricavare il senso globale e informazioni essenziali da lettere, Preposizioni di luogo ( ON, IN, UNDER, riviste, descrizioni, brani riguardanti semplici argomenti di civiltà BETWEEN, NEAR, NEXT TO, IN FRONT OF, OPPOSITE, BEHIND) Verbo HAVE GOT – Present simple – tutte le · Utilizzare suoni e ritmi della lingua nella ripetizione e forme produzione di parole espressioni rispettandone la pronuncia e Posizione degli aggettivi Genitivo sassone l'intonazione PRESENT SIMPLE – tutte le forme · Raccontare di sé,parlando della propria famiglia, della Imperativo routine quotidiana,degli sports e hobbies praticati Preposizioni di tempo : AT, IN, ON · Descrivere l'aspetto fisico,oggetti,animali, abbigliamento QUESTION WORDS Sostenere una semplice conversazione utilizzando forme di Verbo CAN – tutte le forme al presente saluto /congedo informali ,chiedere e dire nome-età-nazionalità- PRESENT CONTINUOUS – tutte le forme provenienza-professione-routine quotidiana-scolastica-attività del SOME / ANY tempo libero 39 Sostantivi numerabili e non numerabili Compilare moduli, tabelle, schemi,fornendo dati personali:nome, età, nazionalità, provenienza, famiglia, professioni animali domestici, routine quotidiana,scolastica, attività del tempo libero. · Descrivere in modo elementare oggetti familiari, luoghi, persone, animali, immagini. · Redigere semplici messaggi per presentare se stessi, la propria famiglia, gli amici, l'ambiente scolastico e la propria casa, i propri animali, gli hobbies, la routine quotidiana e scolastica,le abitudini alimentari. Competenza 4 Interazione orale Riflessione sulla lingua Conoscenza della civiltà · Riconoscere, memorizzare funzioni, lessico, strutture legate al contesto affrontato. · Applicare strutture, funzioni, lessico corretto alla situazione adeguata. · Riconoscere i propri errori e a volte riuscire a correggerli . · Ricavare notizie da testi, articoli,cartine, immagini, opuscoli,riguardanti la geografia,feste,tradizioni,abitudini alimentari,sistema scolastico, sport,tempo atmosferico. · Conoscere aspetti caratteristici della civiltà del Paese straniero studiato. · Confrontare tali aspetti con la propria esperienza 40 LESSICO Colori Materie scolastiche Giorni, mesi e stagioni La data Formule di saluto Paesi e nazionalità Numeri cardinali 1-1000 / Numeri ordinali da 1° a 31° Hobbies e sports Ambienti della casa Oggetti scolastici e personali Cibo e bevande Azioni relative alla routine quotidiana e del tempo libero L’ora Sistema monetario in Gran Bretagna Capi d’abbigliamento Hobbies e sports Ambienti della casa Oggetti scolastici e personali Cibo e bevande Azioni relative alla routine quotidiana e del tempo libero L’ora Sistema monetario in Gran Bretagna Capi d’abbigliamento DISCIPLINA: INGLESE BIENNIO: quarto biennio COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE Competenza 1: Ricezione Orale(Ascolto) Cogliere il significato globale e informazioni specifiche di racconti, descrizioni, conversazioni che trattano problemi personali,progetti futuri,esperienze svolte in passato,sogni,desideri. Comprendere brevi testi multimediali identificando parole-chiave e il senso generale 41 STRUTTURE GRAMMATICALI Present simple/continuous Verbi seguiti dalla forma ing Le parole interrogativeWH Be(past simple) There was/were Past simple dei verbi reg./irreg. Present continuous con significato di futuro Preposizioni di tempo: at/in/on Can Il comparativo/superlativo degli aggettivi Preposizioni di luogo Must/mustn't Have to/Don't have to Going to / Will Past continuous/past simple Present perfect First /second conditional Direct /indirect speech Present /past simple FUNZIONI LINGUISTICHE - Parlare del tempo - “ dei gusti “ dell’aspetto fisico - Invitare - Chiedere e dare opionioni//consigli - Comprare biglietti per mezzi di trasporti - Chiedere e dare indicazioni stradali “ “ informazioni /permesso di fare qualcosa - Chiedere riguardo le esperienze - Telefonare - Parlare della salute - Chiedere informazioni riguardo un prodotto - Parlare di esperienze - Accordarsi LESSICO RELATIVO A: • Tempo • Musica • Trasporti • Films • Gite • Vacanze • Trasporti • Negozi • Città • Lavori domestici • Professioni • Tecnologie Competenza 2: Ricezione scritta (lettura) Ricavare dati ed informazioni essenziali da brani , riviste,lettere, e-mail,testi riguardanti argomenti di civiltà. Raccontare di sé, parlando di esperienze passate,recenti, progetti futuri. Relazionare su argomenti e problemi vicini alla propria esperienza,attività del tempo libero ecc. 42 Competenza 3 Produzione orale Sostenere una conversazione per formulare richieste,rifiutare, accettare inviti, offerte, esprimere accordo, disaccordo. Competenza 4 Interazione orale Porre domande e rispondere su problemi, esperienze, eventi passati, previsioni, progetti futuri, preferenze . Utilizzare lessico e funzioni acquisite in situazione di lavoro di coppia o gruppo. Competenza 5: Compilare moduli, tabelle, schemi, fornendo dati personali:nome, età, nazionalità, provenienza, famiglia, professioni animali domestici, routine quotidiana, scolastica, attività del tempo libero. Produzione scritta Descrivere aspetti di vita quotidiana, personaggi, città, attività preferite, scuola, gite, tempo, consigli Redigere lettere, messaggi per descrivere azioni passate, in corso e programmi futuri Rispondere a questionari. Riconoscere ,memorizzare funzioni, lessico, e strutture legate al contesto affrontato. Riconoscere i propri errori e riuscire a correggerli . Competenza 6 Riflessione sulla lingua Ricavare notizie da testi, articoli, cartine, immagini, opuscoli, riguardanti la geografia, feste, tradizioni, abitudini alimentari, sistema scolastico, sport, tempo atmosferico. Conoscere aspetti caratteristici della civiltà del Paese straniero studiato. 43 Competenza 7 Conoscenza della civiltà DISCIPLINA: FRANCESE 1° anno scuola secondaria COMPETENZE Competenza 1: Ricezione Orale (Ascolto) ABILITÀ CONOSCENZE STRUTTURE Les articles définis et indéfinis Le pluriel Comprendere dati personali:nome,età, Les verbes Être et Avoir nazionalità, rapporti di La forme négative parentela,professioni, preferenze. Le féminin Les verbes en ER Capire semplici descrizioni:di persone, Les adjectifs possessifs/interrogatifs animali, ambienti, oggetti. Les prépositions avec les noms de pays Ricavare informazioni legate ad abitudini Les verbes:aller et venir personali:routine Les formes interrogatives quotidiana,scolastica,attività del tempo Il y a libero. Pourquoi/parce que Seguire istruzioni,indicazioni e consegne L'impératif fornite in classe Les adjectifs démonstratifs Le pronom: ça Cogliere semplici dati da annunci:cifre Les verbes :écrire et lire ,orari, quantità ,date Beau/nouveau/vieux Les pronoms toniques 44 Le superlatif relatif " " absolu FUNZIONI: Saluer et prendre congé Demander et dire comment on va Demander et dire son nom Se présenter /présenter Identifier Demander et dire l'âge " " où l'on habite " " la date Souhaiter et remercier Identifier /décrire un objet Parler de ses goûts et de ses préferences Demander et dire l'heure Décrire quelqu'un Ecrire une lettre amicale /un e -mail Competenza 2 Ricezione scritta (Lettura) Ricavare dati ed informazioni essenziali da brani, messaggi, articoli,schede inerenti un profilo personale. Individuare informazioni da schede, articoli,descrizioni riguardanti persone ,ambienti, oggetti, animali. Comprendere da e-mail,cartoline, biglietti augurali e informazioni da luoghi di vacanza. Capire istruzioni,indicazioni fornite da segnali ,slogan, cartelli. 45 LESSICO L'alphabet Les nombres Les couleurs La famille Les pays /nationalités Les vetements Les saisons La météo Les matières scolaires Les loisirs Ricavare il senso globale e informazioni essenziali da lettere ,riviste, descrizioni, brani riguardanti semplici argomenti di civiltà Utilizzare suoni e ritmi della lingua nella ripetizione e produzione di parole espressioni rispettandone la pronuncia e l'intonazione Competenza 3 Produzione orale Raccontare di sé, parlando della propria famiglia, della routine quotidiana,gli orari,casa,degli sports e hobbies praticati Descrivere l'aspetto fisico,oggetti,animali, abbigliamento Competenza 4 Produzione scritta Compilare moduli, tabelle, schemi,fornendo dati personali:nome, età, nazionalità, provenienza, famiglia, professioni animali domestici, routine quotidiana,scolastica, attività del tempo libero. Descrivere in modo elementare oggetti familiari, luoghi, persone, animali, immagini. Redigere semplici messaggi per presentare se stessi, la propria famiglia, gli amici, l'ambiente scolastico e la propria casa, ciò che piace, gli hobbies. 46 Competenza 5 Riflessione sulla lingua Competenza 6 Conoscenza della civiltà Riconoscere, memorizzare funzioni, lessico, strutture legate al contesto affrontato. Applicare strutture, funzioni, lessico corretto alla situazione adeguata. Riconoscere i propri errori e a volte riuscire a correggerli . Ricavare notizie da testi, articoli,cartine, immagini, opuscoli,riguardanti la geografia,feste,tradizioni,abitudini alimentari,sistema scolastico, sport,tempo atmosferico. Conoscere aspetti caratteristici della civiltà del Paese straniero studiato. Confrontare tali aspetti con la propria esperienza 47 DISCIPLINA: FRANCESE 2° e 3° anno scuola secondaria COMPETENZE Competenza 1: Ricezione Orale(Ascolto) ABILITÀ CONOSCENZE Cogliere il significato globale e informazioni specifiche di racconti, descrizioni, conversazioni che trattano problemi personali,progetti futuri,esperienze svolte in passato,sogni,desideri. Comprendere brevi testi multimediali identificando parole-chiave e il senso generale 48 STRUTTURE GRAMMATICALI Le passé composé Le pronom ON Le pluriel des noms et des adjectifs en "al" Le partitif Les adverbs de quantité Beaucoup et très Chez Les gallicismes Les pronoms COD/COI Le futur L'impératif L'infinitif négatif Le conditionnel Plus /jamais Rien/personne Oui/si Verbes:connaitre,payer,apprendre,rej oindre,vivre,éteindre,s'asseoir Imparfait,participe passé avec avoir Relatifs QUI/QUE Le comparatif de quantité Pronoms possessifs/rélatifs/intérrogatifs/indéfin is Depuis Si hypothétique La forme passive Le participe présent et le gérondif Les pronoms Y/en/ FUNZIONI LINGUISTICHE Raconter au passé Situer dans le temps Inviter/Accepter/Refuser Faire des achats S'adresser poliment Demander et dire le prix Téléphoner Parler de la santé Demander et dire le chemin Localiser un objet Demander et donner un conseil Interdire Situer dans le temps Demander et parler de ses projets Se donner rendez -vous Demander la permission Accorder/refuser la permission Demander, dire et justifier son opinion Commander au restaurant Se plaindre S'excuser Raconter au passé Situer dans le temps Demander et offrir un service Rapporter les paroles de quelqu'un Se reinseigner Offrir des renseiimentsgnements Décrire et raconter un fait divers 49 Exprimer la cause, l'opposition et la concession Exprimer ses sent LESSICO RELATIVO A: Sports et loisirs Les magasins et les produits alimentaires Le corps humain Les actions de la journée La ville La maison et les pièces Les animaux Les professions Amitié et amour Restaurants et repas Le collège Les voyages L'ordinateur Comprensione scritta (lettura) Ricavare dati ed informazioni essenziali da brani , riviste,lettere, e-mail,testi riguardanti argomenti di civiltà. Competenza 3: Raccontare di sé, parlando di esperienze passate,recenti, progetti futuri. Competenza 2: Produzione orale Competenza 4 Interazione orale Relazionare su argomenti e problemi vicini alla propria esperienza,attività del tempo libero ecc. Sostenere una conversazione per formulare richieste,rifiutare,accettare,inviti, offerte esprimere accordo,disaccordo. 50 Porre domande e rispondere su problemi,esperienze, eventi passati,previsioni, progetti futuri,preferenze . Utilizzare lessico e funzioni acquisite in situazione di lavoro di coppia o gruppo. Compilare moduli, tabelle, schemi,fornendo dati personali:nome, età, nazionalità, provenienza, famiglia, professioni animali domestici, routine quotidiana,scolastica, attività del tempo libero. Competenza 5 Produzione scritta Descrivere aspetti di vita quotidiana, personaggi, città,attività preferite,scuola,gite,tempo,consigli. Redigere lettere,messaggi per descrivere azioni passate, in corso e programmi futuri Rispondere a questionari. Competenza 6 Riflessione sulla lingua Competenza 7 Riconoscere, memorizzare funzioni, lessico, e strutture legate al contesto affrontato. Riconoscere i propri errori e riuscire a correggerli . Ricavare notizie da testi, articoli,cartine, immagini, opuscoli,riguardanti la geografia,feste,tradizioni,abitudini alimentari,sistema scolastico, sport,tempo atmosferico. Conoscenza della civiltà Conoscere aspetti caratteristici della civiltà del Paese straniero studiato. 51 DISCIPLINA:STORIA BIENNIO: primo biennio COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE Competenza 1 Utilizzare le parole del tempo in modo sempre più consapevole Comprendere che la storia è Acquisire il concetto di tempo come successione, durata, ciclicità, un processo di ricostruzione contemporaneità del passato che muove dalla Rappresentare esperienze relative al trascorrere del tempo invarie domanda del presente forme (verbale, grafica…..) Ampliare la terminologia relativa alle parole del tempo I segmenti temporali della giornata secondo una scansione convenzionale La scansione temporale della settimana, del mese, dell’anno, delle stagioni La linea del tempo e collocazione di fatti del proprio vissuto Utilizzare gli strumenti convenzionali di misurazione del tempo Competenza 2 Utilizzare strumenti e procedure, pervenire ad una conoscenza di fenomeni storici ed eventi Riordinare gli eventi in successione logica Strumenti convenzionali: l'orologio Analizzare situazioni di concomitanza Selezionare le informazioni e risalire alle fonti Distinguere i diversi tipi di fonte: orale, scritta, iconografica e materiale e coglierne le differenze Effettuare semplici generalizzazioni 52 La storia personale e/o la storia della classe DISCIPLINA: STORIA BIENNIO: secondo biennio COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE Competenza 1 Comprendere che la storia è un processo di ricostruzione del passato che muove dalle domande del presente e. utilizzando strumenti e procedure, pervenire ad una conoscenza di fenomeni storici ed eventi Formazione della Terra Ricostruire sulla linea del tempo la storia della Terra Distinguere tra racconto storico e mito Evoluzione della Terra: comparsa delle forma di vita Comparsa dell'uomo Preistoria Mito / Racconto storico Utilizzare correttamente gli organizzatori temporali Competenza 2 Utilizzare i procedimenti del metodo storiografico e il lavoro su fonti, per compiere semplici operazioni di ricerca storica, con particolare attenzione all'ambito locale Leggere l'orologio, i calendario (mesi, settimana...) Successione – Contemporaneità - Durata Collocare ordinatamente sulla linea del tempo i principali avvenimenti della storia personale o della comunità scolastica Gli strumenti per misurare il tempo Individuare sulla linea del tempo le periodizzazioni Successione degli eventi Periodizzare secondo criteri diversi Presente, passato lontano, passato lontanissimo Cogliere la convenzionalità della periodizzazione Testo storico Utilizzare il linguaggio specifico nella produzione orale e/o collettiva di semplici testi storici Funzione di musei, archivi, biblioteche, monumenti Partecipare alle proposte laboratoriali di argomento storico 53 Significato di evento Componenti delle società organizzate: vita materiale (rapporto uomo – ambiente, strumenti e tecnologie) Competenza 3 Riconoscere le componenti costitutive delle società umane organizzate: economia, organizzazione sociale, politica, istituzionale, cultura e loro interdipendenze (Quadri di civiltà) Competenza 4 Comprendere fenomeni relativi al passato e alla contemporaneità, saperli contestualizzare nello spazio e nel tempo, saper cogliere relazioni causali e interrelazioni Riconoscere gli aspetti costitutivi di un quadro di civiltà Economia Cogliere, con la mediazione dell'insegnante, l'interdipendenza tra i vari aspetti, a partire da quello tra uomo ed ambiente Organizzazione sociale, politica, istituzionale Comprendere che i bisogni via via più complessi dei gruppi umani determinano l'evoluzione delle forme di organizzazione sociale Cultura Confrontare quadri di civiltà e riconoscere somiglianze e differenze Utilizzare semplici termini del linguaggio specifico Orientarsi sulle carte storiche e geografiche collegando fatti ed eventi della storia umana ai diversi contesti spaziali e temporali Ricostruire e posizionare macro fenomeni sulla linea del tempo (dalla preistoria alla civiltà dei mari) Riconoscere la contemporaneità fra diversi eventi segnando graficamente sulla linea del tempo la coesistenza di più civiltà Collegare fatti e fenomeni di uno stesso periodo Formulare ipotesi per spiegare alcuni eventi e alcune trasformazioni Individuare rapporti di causa – effetto in singoli eventi storici 54 Religione Linguaggio specifico Concetti correlati a: vita materiale, economia di sussistenza, economia (agricoltura, industria, commercio,...), organizzazione sociale (famiglia, tribù, clan, villaggio, città...divisione del lavoro, classe sociale...), organizzazione politica e istituzionale (città stato, re sacerdote), religione (monoteismo, politeismo), cultura orale e scritta Preistoria Storia antica Civiltà dei fiumi e dei mari Storia locale ( per quanto riguarda la preistoria ) Tribù , comunità, villaggio, paese e città, regione e stato Linea del tempo: cronologia essenziale della storia antica Competenza 5 Riconoscere nel territorio tracce e reperti della storia passata Operare confronti tra le varie modalità con cui gli uomini nel tempo hanno dato risposta ai loro bisogni e problemi, e hanno costituito organizzazioni sociali e politiche diverse tra loro, rilevando nel processo storico permanenze e mutamenti Collocare, guidati dall'insegnante, fatti ed eventi della storia locale sulla linea del tempo per coglierne la contemporaneità degli avvenimenti a livello locale e generale Competenza 6 Riconoscere problematiche del mondo attuale sulla base di programmi televisivi e fotografie proposti dall'insegnante Utilizzare conoscenze e abilità per orientarsi nel presente, per comprendere i problemi fondamentali del mondo contemporaneo, per sviluppare atteggiamenti critici e consapevoli (raccordo con Educazione alla Cittadinanza) Conoscere tradizioni e usanze del proprio ambiente di vita e confrontarle con quelle di compagni provenienti da altri paesi, individuandone, in contesto collettivo, somiglianze e differenze Alcuni fenomeni del mondo contemporaneo, ad esempio il problema dell'alfabetizzazione, la tutela dell'ambiente... Aspetti del patrimonio culturale locale e nazionale e delle civiltà studiate (siti archeologici, musei monumenti, edifici,...) Luoghi dell'ambiente in cui si vive (centri storici,...) Fenomeni del mondo contemporaneo, ad esempio conflitti tra i popoli, differenza tra Nord e Sud del mondo, sviluppi della scienza, globalizzazione, ecc. Guidato, imparare a leggere il territorio locale e non Nella storia di altri popoli, narrata dai compagni che provengono da paesi stranieri o studiata, riconoscere elementi di somiglianza con la propria storia Aspetti del patrimonio culturale locale, nazionale delle civiltà studiate I luoghi della memoria dell'ambiente in cui vive e del territorio da cui proviene Alcuni aspetti della storia dei paesi da cui provengono i compagni stranieri 55 DISCIPLINA: STORIA BIENNIO:terzo biennio COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE Elementi costitutivi del processo di ricostruzione storica (il metodo storico): Competenza 1 Comprendere che la storia è un processo di ricostruzione del passato, utilizzando strumenti, procedure e fonti Utilizzare in funzione di ricostruzione storiografica testi e fonti di vario tipo, operando confronti e compiendo sintesi. formulazione di semplici ipotesi utilizzo del testo storico analisi delle fonti e inferenza Costruire «quadri» di civiltà in base a indicatori fisicogeografici, economico- sociali, culturali-religiosi. raccolta delle informazioni organizzazione delle informazioni secondo un ordine tematico, temporale, spaziale verifica delle ipotesi Competenza 2 Utilizzare i procedimenti del metodo storiografico e il lavoro su fonti per compiere semplici operazioni di ricerca storica, con particolare attenzione all’ambito locale Problematizzare e fornire risposte attraverso gli strumenti della ricerca storica Concetti di traccia - documento – fonte e diverse tipologie di fonte: materiale, scritta, orale, iconografica, testo storico… Ricercare e utilizzare tracce storiche nella realtà locale e regionale Funzione e valore di: Organizzare e utilizzare una scaletta per una esposizioneordinata e completa. - monumenti Utilizzare termini specifici del linguaggio disciplinare in modo sempre più appropriato Le principali modalità attraverso le quali un cittadino può contribuire alla salvaguardia del patrimonio storico e paesaggistico 56 - musei - centri storici Competenza 3 Riconoscere le componenti costitutive delle società organizzate: economia, organizzazione sociale, politica, istituzionale, cultura e le loro interdipendenze Competenza 4 Comprendere fenomeni relativi al passato, sapendoli contestualizzare nello spazio e nel tempo nei loro rapporti di causa - effetto Riconoscere il rapporto tra uomo e ambiente e quali risposte gli uomini hanno trovato per soddisfare i propri bisogni di sussistenza e di sopravvivenza Riconoscere i diversi modi di produzione: agricoltura e allevamento, commercio, artigianato… Riconoscere il modo in cui sono organizzati i gruppi umani e sono regolati i rapporti sociali tra gli uomini Riconoscere le espressioni artistiche Comprendere e utilizzare, in modo adeguato all’età, il linguaggio specifico Collocare secondo le coordinate spazio- temporali i più rilevanti eventi storici affrontati, riconoscerli e confrontarli utilizzando rapporti di causa - effetto Esporre le conoscenze in modo coerente, utilizzando un linguaggio appropriato In ambito locale, indagare e ricercare nel territorio tracce e reperti della storia passata Comprende che la storia generale è riscontrabile anche nel territorio in cui vive, sotto forma di fossili, reperti archeologici, monumenti, toponimi, resti architettonici… Ricostruire, con la mediazione dell’insegnante, periodi significativi della storia locale attraverso l’analisi di documenti e/o testimonianze dirette 57 Componenti delle società organizzate:vita materiale, economia, organizzazione sociale, organizzazione politica ed istituzionale, religione, cultura Concetti correlati a: - economia: economia di sussistenza, agricoltura, industria, commercio… baratto, moneta, ecc. - organizzazione sociale: famiglia, tribù, clan, villaggio, città… divisione del lavoro, classe sociale, ecc. - organizzazione politica ed istituzionale: stato, monarchia, impero, repubblica, democrazia - religione: monoteismo, politeismo… - cultura: orale e scritta Lessico specifico della disciplina Processi fondamentali relativi a: Civiltà greca Civiltà etrusca e popoli italici Etruschi di Spina Civiltà romana Epoca romana nel territorio ferrarese Alto e Basso Medioevo Età Moderna Il Rinascimento Storia Locale DISCIPLINA: STORIA BIENNIO: quarto biennio Competenza 1: Classificare fonti di diverso tipo Competenza 2: Organizzazione delle informazioni Competenza 3: Strumenti concettuali Competenza 4: Produzione scritta e orale Analizzare una fonte storica Ricavare informazioni da fonti di diversa natura utili alla ricostruzione di un fenomeno storico Collocare sulla linea del tempo fenomeni storici complessi Conoscere le diverse tipologie di fonti storiche (iconografiche, narrative, ecc) Elaborare rappresentazioni sintetiche delle societa’ studiate, mettendo in rilievo le relazioni tra elementi caratterizzanti Utilizzare i rapporti di causa-effetto per ricostruire una serie di eventi Conoscere gli elementi essenziali di un evento storico Organizzare le conoscenze acquisite in schemi temporali Analizzare i rapporti tra cittadino e istituzione a livello locale e nazionale Riconoscere diverse forme di governo Conoscere il patrimonio culturale collegato con i temi affrontati Conoscere i problemi ecologici, interculturali e di convivenza civile Conoscere le diverse forme di organizzazione dello stato e di distribuzione dei poteri Argomentare su conoscenze e concetti appresi usando il linguaggio specifico della disciplina Produrre testi, utilizzando conoscenze selezionate da fonti di informazione diverse Conoscere il lessico specifico della disciplina 58 DISCIPLINA: GEOGRAFIA BIENNIO: primo biennio COMPETENZE Competenza 1 Orientarsi nello spazio ABILITÀ CONOSCENZE Utilizzare gli indicatori topologici per muoversi e collocare oggetti nello spazio Indicatori topologici (davanti, dietro, sopra,...) Utilizzare gli indicatori topologici per indicare posizioni e movimenti di altri nello spazio Spazi aperti, spazi chiusi, concetto di confine e regione. Utilizzare gli indicatori topologici per leggere mappe e piante Produrre semplici mappe di spazi vissuti utilizzando una simbologia non convenzionale Leggere mappe di spazi noti individuandone gli elementi Competenza 2 Utilizzare rappresentazioni dello spazio La legenda Leggere semplici reticolati, collocare oggetti nella casella indicata e viceversa Il punto di vista Leggere e produrre semplici percorsi su reticolato utilizzando le 8 direzioni Le piante Leggere e produrre semplici piante di spazi vissuti Le mappe I reticolati ed il loro utilizzo Le direzioni Riprodurre spazi vissuti in forme diverse (modello tridimensionale, disegni da diversi punti di vista,...) Competenza 3 Osservare e individuare gli elementi costitutivi di paesaggi noti Il paesaggio Conoscere il paesaggio Distinguere tra elementi naturali e antropici Gli elementi del paesaggio 59 Osservare il territorio vissuto e le sue caratteristiche principali Competenza 4 Osservare le funzioni di alcuni elementi del territorio Concetto di territorio Conoscere il territorio e la sua organizzazione Conoscere alcune regole per la corretta relazione\fruizione del territorio/ambiente Elementi del territorio Regole di comportamento Cogliere le relazioni esistenti tra l’ambiente e l’attività umana DISCIPLINA: GEOGRAFIA BIENNIO: secondo biennio COMPETENZE Competenza 1 Orientarsi nello spazio ABILITÀ CONOSCENZE Utilizzare riferimenti topologici e punti cardinali I punti cardinali Metodi di orientamento nello spazio Interpretare carte geografiche e globo terrestre Competenza 2 Realizzare schizzi cartografici e carte tematiche Utilizzare rappresentazioni dello spazio Progettare percorsi e itinerari di viaggio Competenza 3 Analizzare e conoscere gli elementi naturali e antropici dell'ambiente Conoscere il paesaggio Le carte geografiche: elementi costitutivi e tipologie Interpretare fonti cartografiche, satellitari, fotografiche, artisticoletterarie e tecnologie digitali Competenza 4 Rendersi conto che lo spazio geografico è un sistema territoriale Conoscere il territorio e la sua con elementi fisici e antropici in connessione tra loro organizzazione 60 Le caratteristiche di fiumi, monti, pianure coste, colline, laghi, mari,... Elementi del territorio fisici e antropici Regole per la tutela del territorio DISCIPLINA: GEOGRAFIA BIENNIO: terzo biennio COMPETENZE Competenza 1 Orientamento Competenza 2 Linguaggio della geograficità Competenza 3 Paesaggio ABILITÀ CONOSCENZE Orientarsi utilizzando la bussola e punti di riferimento Conoscere le caratteristiche delle varie rappresentazione grafica dello spazio Orientarsi sulle carte Possedere “carte tematiche” di Italia, Europa e globo terrestre Analizzare i principali caratteri fisici del territorio, fatti e fenomeni locali e globali, interpretando carte geografiche di diversa scala, Conoscere il linguaggio specifico della disciplina carte tematiche, grafici, ecc. Conoscere i principali aspetti fisici ed antropici che caratterizzano Caratteristiche dei principali paesaggi della Terra i paesaggi La tutela del paesaggio: funzioni e criteri Competenza 4 Regione e sistema territoriale Acquisire il concetto di regione geografica ed utilizzarlo nel contesto italiano ed europeo 61 Conoscere le interazioni tra fatti e fenomeni demografici, sociali ed economici di portata nazionale ed europea DISCIPLINA: GEOGRAFIA BIENNIO: quarto biennio COMPETENZE Competenza 1: Orientamento Competenza 2 Linguaggio specifico Competenza 3: Comprensione delle relazioni tra situazioni ambientali, culturali, sociopolitiche, economiche Competenza 4: Comprensione del carattere interdisciplinare della geografia ABILITA’ CONOSCENZE Osservare, leggere ed analizzare carte geografiche, fotografie, diorami Possedere “carte mentali” dell’europa e del mondo Esporre gli argomenti utilizzando termini specifici Interpretare carte tematiche, tabelle, grafici, dati statistici Produrre cartine, tabelle, grafici Riconoscere le relazioni tra gli elementi distintivi degli ambienti e le corrispondenti fasce climatiche di continenti e stati Riconoscere le relazioni tra le peculiarita’ ambientali e le situazioni culturali, sociopolitiche ed economiche di continenti e stati Individuare i rapporti di causalita’ tra geografia e storia di continenti e stati Assumere un atteggiamento critico nei confronti del fenomeno “globalizzazione” Accogliere e rispettare le diversita’ culturali 62 Conoscere gli elementi fisici ed antropici caratterizzanti i continenti e gli stati europei ed extraeuropei Conoscere la terminologia specifica Decodificare simboli specifici Conoscere le relazioni tra fenomeni naturali Conoscere i rapporti reciproci tra uomo e ambiente Conoscere i rapporti di causalita’ tra ambiente fisico e sviluppo delle societa’ umane Conoscere i tratti caratteristici del fenomeno della globalizzazione Conoscere i caratteri distintivi delle culture e dei flussi migratori maggiormente presenti sul territorio DISCIPLINA: MATEMATICA BIENNIO:primo biennio COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE Saper collocare i numeri da 1 a 100 sulla retta dei numeri Operare con materiale strutturato (es. abaco ) e non per rappresentare i numeri naturali in base 10 entro 100 Contare in senso progressivo e regressivo entro 100 Leggere e scrivere i numeri in cifre e in lettere in base 10 entro 100 Competenza 1 Comporre e scomporre i numeri in unità, decine e centinaia Simbologia Utilizzare con sicurezza le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed Confrontare e ordinare i numeri Sistemi numerici Comprendere il significato dello zero nella scrittura del numero Terminologia specifica algebrico, Riconoscere i numeri pari e i numeri dispari Numeri naturali ordinali e cardinali scritto e mentale, anche con riferimento a contesti reali Acquisire i concetti di addizione, sottrazione, moltiplicazione e divisione Relazione di uguaglianza e disuguaglianza Acquisire l’algoritmo delle quattro operazioni: Algoritmo delle operazioni di addizione, sottrazione, moltiplicazione addizioni anche con il cambio Convenzioni di calcolo sottrazioni anche con il cambio moltiplicazioni con il moltiplicatore di una cifra divisioni con il divisore di una cifra Concettualizzare che la sottrazione è l’operazione inversa dell’addizione e che la divisione è l'operazione inversa della moltiplicazione 63 Memorizzare le tabelline Nel calcolo scritto e a mente, anticipare per larga approssimazione il risultato atteso Individuare ed utilizzare strategie di calcolo mentale (usare intuitivamente le proprietà commutativa e associativa come strategia di calcolo a mente) Localizzare oggetti nello spazio, prendendo come riferimento se stessi o altri, secondo le relazioni - davanti, dietro - sopra, sotto Competenza 2 Rappresentare, confrontare ed analizzare figure geometriche, individuandone varianti, invarianti, relazioni, soprattutto a partire da situazioni reali • vicino, lontano • destra, sinistra Enti topologici Effettuare spostamenti lungo percorsi, descriverli e rappresentarli graficamente Enti geometrici fondamentali Proprietà delle più comuni figure piane Disegnare figure simmetriche rispetto ad un asse Simmetrie Riconoscere e rappresentare linee aperte e chiuse, confini , regioni interne ed esterne Scomposizione e ricomposizione di poligoni Localizzare oggetti sul piano cartesiano, utilizzando le coordinate Avvio all’uso del sistema di riferimento cartesiano. Riconoscere le principali figure Terminologia specifica solide e piane nella realtà,evidenziandone alcune semplici proprietà Raggruppare figure solide e piane in base a semplici proprietà Costruire le principali figure solide e piane utilizzando semplici strumenti e materiali (righello, carta, cannucce, scovolini…) 64 Congruenza ed equivalenza di figure geometriche Realizzare semplici trasformazioni topologiche, rilevando le invarianti Confrontare ed ordinare grandezze omogenee. Misurare grandezze con unità di misura arbitrarie Competenza 3 Rilevare dati significativi, analizzarli, interpretarli, sviluppare ragionamenti sugli stessi, utilizzando consapevolmente rappresentazioni grafiche e strumenti di calcolo Competenza 4 Riconoscere e risolvere problemi di vario genere, individuando le strategie appropriate, giustificando il procedimento seguito ed utilizzando in modo consapevole i linguaggi specifici Raccogliere dati relativi a fatti e fenomeni esperiti Individuare a chi chiedere le informazioni Registrare e rappresentare dati attraverso tabelle e grafici Leggere, confrontare dati organizzati in tabelle e ricavare informazioni Distinguere, in base a informazioni possedute, situazioni certe o incerte Dati qualitativi e quantitativi riferibili a situazioni di vario genere Tabelle e grafici Eventi certi, possibili, impossibili Terminologia specifica Usare in modo pertinente i termini “possibile” , “impossibile”, “certo”, relativamente a situazioni sperimentate. Individuare nella realtà situazioni problematiche risolvibili con operazioni matematiche e non Tradurre semplici situazioni problematiche espresse a parole in rappresentazioni iconiche. Individuare le informazioni utili e la domanda in semplici problemi Elementi di un problema Diagrammi e grafici semplici Scegliere l’operazione adatta per la soluzione dei problemi Numeri interi Costruire e risolve collettivamente il testo di un problema, data una situazione o una rappresentazione grafica oun’operazione Tabelle a doppia entrata, reticoli, istogrammi. Valutare la compatibilità delle situazioni trovate Esporre il procedimento seguito 65 DISCIPLINA: MATEMATICA BIENNIO: secondo biennio COMPETENZE Competenza 1 Utilizzare con sicurezza le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, scritto e mentale, anche con riferimento a contesti reali ABILITÀ CONOSCENZE Ampliare il campo numerico Contare sia in senso progressivo che regressivo fino a 100.00 Leggere e scrivere in cifre e in lettere i numeri fino alla terza cifra decimale Confrontare, ordinare e rappresentare i numeri sulla retta numerica Riconoscere il valore posizionale delle cifre nella scrittura Moltiplicare e dividere per 10, 100,1000 numeri naturali e decimali Individuare semplici frazioni in situazioni concrete - Rappresentare graficamente le frazioni - Individuare frazioni rappresentate graficamente Leggere e scrivere semplici frazioni Calcolare semplici frazioni di un numero intero Riconoscere frazioni equivalenti, complementari, proprie, improprie, apparenti Collocare frazioni e numeri decimali sulla retta dei numeri Confrontare semplici frazioni e numeri decimali Eseguire le 4 operazioni con i numeri interi e decimali mediante gli algoritmi di calcolo Stimare i risultati di operazioni con numeri naturali entro l’ordine di grandezza conosciuto 66 Numeri naturali almeno fino a 100.000 Numeri decimali fino ai millesimi Le quattro operazioni con i numeri interi e decimali e l’uso delle loro proprietà Frazione come parte dell’intero Frazione come operatori Frazioni decimali La relazione tra numeri decimali e frazioni decimali Relazione di uguaglianza e disuguaglianza Terminologia specifica Convenzioni di calcolo (uso delle parentesi, limitatamente all’uso della parentesi tonda) Verificare i risultati delle operazioni con procedure di approssimazione e con l’operazione inversa Usare strategie di calcolo mentale, tra cui le proprietà delle 4 operazioni Usare consapevolmente gli strumenti di calcolo Partire da semplici problemi e rappresentare la soluzione con espressioni ( 2 o 3 operazioni) Esplorare, descrivere e rappresentare lo spazio che ci circonda e le figure nello spazio Riconoscere e classificare gli angoli Misurare l’ampiezza degli angoli: -per confronto diretto Competenza 2 -con un angolo campione Rappresentare, confrontare ed analizzare figure geometriche, individuandone -con il goniometro varianti, invarianti, relazioni, soprattutto a partire da situazioni reali Riconoscere, descrivere e confrontare le principali figure piane cogliendo analogie e differenze e individuandone le proprietà Costruire e disegnare figure geometriche utilizzando gli strumenti opportuni Utilizzare il piano cartesiano per localizzare punti e figure Riconoscere figure isoperimetriche Misurare e calcolare perimetro delle più semplici figure geometriche Riconoscere figure equivalenti 67 Enti geometrici : punto, retta, piano Classificazione di linee Retta, semiretta, segmento Verticalità, obliquità, orizzontalità Parallelismo, perpendicolarità, incidenza Classificazione e denominazione degli angoli L’unità di misura per l’angolo Il goniometro Proprietà e caratteristiche delle principali forme geometriche I poligoni I triangoli e i quadrilateri Strumenti da disegno : riga, squadra, compasso, goniometro Il sistema di riferimento cartesiano Simmetria, traslazione, rotazione Isoperimetria. perimetro delle principali figure geometriche piane Terminologia specifica Competenza 3 Rilevare dati significativi, analizzarli, interpretarli, sviluppare ragionamenti sugli stessi, utilizzando consapevolmente rappresentazioni grafiche e strumenti di Effettuare misure e stime utilizzando unità di misura convenzionali e non Usare correttamente gli strumenti di misura di lunghezza, di peso, di capacità, della temperatura Operare con le unità di misura convenzionali Raccogliere e registrare e rappresentarli attraverso tabelle e grafici Leggere ed interpretare rappresentazioni fatte da altri calcolo Riconoscere, in contesti concreti di gioco, situazioni di incertezza e saperle quantificare in termini di probabilità (numero di casi favorevoli, numero di tutti i casi possibili) Competenza 4 Analizzare il testo di un problema, selezionando i dati forniti, le informazioni ricavabili dal contesto e gli strumenti che possono essere utili Riconoscere e risolvere problemi di vario genere, individuando le strategie appropriate, giustificando il procedimento seguito ed utilizzando in modo consapevole i linguaggi specifici Grandezze e unità di misura Misure campione arbitrarie e convenzionali Il righello, il metro, la corda metrica, bilancia, recipienti graduati, il termometro. Il Sistema Internazionale di misura e le sue regole Tabelle e grafici Moda e media aritmetica Il valore numerico di eventi certi, impossibili, probabili Terminologia specifica Rappresentare in modi diversi (iconici,verbali, grafici simbolicomatematici) la situazione problematica Elaborare e sintetizzare le informazioni utilizzando la simbologia adeguata alla situazione Scegliere le operazioni da compiere, (tendenzialmente non più di tre) riconoscendone la successione Valutare la compatibilità delle soluzioni trovate Esporre il procedimento seguito. 68 Elementi di un problema. Terminologia specifica DISCIPLINA: MATEMATICA BIENNIO: terzo biennio COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE L’alunno: Competenza 1 Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico , scritto e mentale, anche con riferimento a contesti reali. Stimare la grandezza di un numero e il risultato di operazioni Simbologia. comprende il significato delle scritture dei numeri nei diversi sistemi numerici; esegue addizioni, sottrazioni, moltiplicazioni, divisioni, con numeri interi e decimali, padroneggiando gli algoritmi delle operazioni sia scritti che mentali; comprende il significato di Rappresentare, confrontare ed Terminologia specifica. Numeri naturali. Frazioni come operatore. Relazione di eguaglianza e diseguaglianza. potenza usando la notazione Le quattro operazioni e l’uso delle loro proprietà. esponenziale; Sistema internazionale di misura. risolve espressioni numeriche ; Potenze e loro proprietà. sceglie i metodi di calcolo più idonei; Espressioni numeriche. utilizza gli strumenti appropriati per eseguire operazioni di calcolo (calcolo mentale, carta e penna, calcolatrice, computer). Competenza 2 Sistemi di numerazione L’alunno: Rappresentazioni grafiche. Enti geometrici fondamentali e loro proprietà. riconosce e rappresenta gli enti geometrici fondamentali; Segmenti, loro misura e confronto. riconosce e descrive proprietà di figure piane, utilizzando una terminologia appropriata; Rette incidenti, parallele e perpendicolari. analizzare figure geometriche, classifica i poligoni in base alle proprietà; individuandone varianti, disegna le figure geometriche utilizzando gli strumenti opportuni ( righello, squadra, goniometro, compasso, software di 69 Angoli, loro misura e confronto. Proprietà generali dei poligoni. Congruenza di figure geometriche. invarianti, relazioni, riconoscere e denominare le forme del piano e dello spazio, le loro rappresentazioni e coglierne le relazioni tra gli elementi, partendo da modelli Competenza 3 Raccogliere dati e rappresentarli graficamente. Leggere, interpretare grafici e trarne opportune conclusioni. geometria); Perimetri delle principali figure piane. utilizza il metodo delle coordinate per rappresentare grandezze e frequenze; misura e calcola perimetro e lati dei poligoni; Terminologia specifica. Il metodo delle coordinate. risolve problemi utilizzando le proprietà geometriche delle figure, anche visualizzando la situazione con modelli materiali. L’alunno: effettua misure e stime utilizzando le principali unità di misura; Dati qualitativi e quantitativi riferiti a contesti diversi. raccoglie i dati ottenuti in modo sperimentale o da altre fonti; Grandezze e unità di misura. rappresenta dati attraverso tabelle e grafici, anche con strumenti informatici. Tabelle e grafici. Terminologia specifica. L’alunno: Competenza 4 Riconoscere e risolvere problemi di vario genere, individuando le strategie appropriate, giustificando il procedimento seguito e utilizzando in modo consapevole i linguaggi specifici. riconosce il carattere problematico di un lavoro assegnato, individuando l’obiettivo da raggiungere, sia nel caso di problemi proposti dall'insegnante attraverso un testo, sia nel contesto di una situazione problematica; Diagrammi e grafici Numeri interi e decimali. sa analizzare il testo di un problema, seleziona le informazioni significative, formula un’ipotesi risolutiva; Le quattro operazioni. rappresenta in modi diversi (verbali, iconici, grafici e simbolici) la situazione problematica; Le espressioni aritmetiche. valuta l’attendibilità dei risultati; Terminologia specifica. espone il procedimento risolutivo utilizzando correttamente il linguaggio specifico. 70 DISCIPLINA: MATEMATICA BIENNIO: quarto biennio COMPETENZA Competenza 1 Utilizzare con sicurezza le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, scritto e mentale, anche con riferimento a contesti reali Competenza 2 ABILITA’ CONOSCENZE L’alunno: Opera con numeri appartenenti a diversi insiemi numerici, utilizzare frazioni equivalenti e numeri decimali per denotare uno stesso numero razionale Comprende il significato dell’ estrazione di radice come operazione inversa dell’elevamento a potenza Dà stime approssimate per il risultato di un’operazione, anche per controllare la plausibilità di un calcolo Utilizza il concetto di rapporto fra numeri o misure ed esprimerlo sia in forma decimale sia in frazione. Imposta uguaglianze di rapporti per risolvere problemi di proporzionalità. Comprende il significato di percentuale e sa calcolarla soprattutto in contesti reali. Utilizza il linguaggio algebrico per generalizzare teorie, formule e proprietà Risolve espressioni ed equazioni numeriche e letterali, e le utilizza anche per la risoluzione di problemi. L’alunno: Conosce ed usa le proprietà delle figure piane e solide (poliedri e solidi di rotazione), utilizzando una terminologia appropriata. Rappresenta punti, segmenti e figure nel piano 71 Insiemi numerici Z, Q,I, R: Radici Rapporti e proporzioni Proporzionalità diretta ed inversa Espressioni algebriche Identità ed equazioni Terminologia specifica Proprietà delle figure piane, calcolo di perimetri e aree. Il piano cartesiano Teorema di Pitagora Poligoni inscritti e circoscritti, Rappresentare, confrontare ed analizzare figure geometriche, individuandone varianti, invarianti, relazioni, riconoscere e denominare le forme del piano e dello spazio, le loro rappresentazioni e coglierne le relazioni tra gli elementi, partendo da modelli. Competenza 3 Analizzare, interpretare, mettere in relazione dati, utilizzando consapevolmente rappresentazioni grafiche e strumenti di calcolo Competenza 4 Riconoscere e risolvere problemi di vario genere, individuando le strategie appropriate, giustificando il procedimento seguito e utilizzando in modo cartesiano. Utilizza in modo appropriato formule dirette e inverse per calcolare perimetri e aree e volumi delle principali figure piane e solide. Risolve problemi utilizzando le proprietà geometriche delle figure, anche visualizzando la situazione con modelli materiali. poligoni regolari, calcolo di perimetri ed aree. Proprietà delle figure solide e loro rappresentazione sul piano. Calcolo di aree e volumi di figure solide Terminologia specifica L’alunno: Organizza in tabelle e rappresenta dati in forma grafica, utilizzando anche strumenti informatici Interpreta tabelle e grafici Riconosce ed applica relazioni di proporzionalità diretta e inversa e ne rappresenta le relative funzioni sul piano cartesiano. Comprende il significato di indagine statistica e di campione, raccoglie dati, li confronta utilizzando i parametri statistici (frequenza, moda, media, mediana) Distingue eventi certi, probabili e impossibili . Valuta criticamente le informazioni . L’alunno: riconosce il carattere problematico di un lavoro assegnato, individuando l’obiettivo da raggiungere, sia nel caso di problemi proposti dall'insegnante attraverso un testo, sia nel contesto di una situazione problematica; sa analizzare il testo di un problema, seleziona le informazioni significative, formula un’ipotesi risolutiva; rappresenta in modi diversi (verbali, iconici, Tabelle e grafici Funzioni empiriche e matematiche Funzioni di proporzionalità diretta, inversa e relativi grafici Equazione della retta Elementi di statistica e probabilità Terminologia specifica 72 Elementi di un problema Linguaggio naturale e matematico Rappresentazioni grafiche Diagrammi di flusso Espressioni aritmetiche ed Algebriche, proporzioni Equazioni Terminologia specifica consapevole i linguaggi specifici grafici e simbolici) la situazione problematica; propone ipotesi risolutive diverse per una stessa situazione problematica; valuta l’attendibilità dei risultati; espone il procedimento risolutivo utilizzando correttamente il linguaggio specifico. DISCIPLINA: SCIENZE BIENNIO: primo biennio COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE Competenza 1 Esplorare il mondo attraverso i cinque sensi. Osservare, analizzare e descrivere fenomeni appartenenti alla realtà naturale e agli aspetti della vita quotidiana, formulare e verificare ipotesi,utilizzando semplici schematizzazioni. Cogliere relazioni tra proprietà e grandezze. Identificazione e descrizione di oggetti inanimati e Definire, nominandoli, corpi inanimati e viventi mediante domande “viventi”. guida. Caratteristiche proprie di un oggetto inanimato e Raggruppare per somiglianze. delle sue parti. Realizzare semplici esperimenti. Identificazione di alcuni materiali(legno,plastica metalli,vetro,carta…..). Rappresentare esperienze e fenomeni con il disegno e la descrizione I primi confronti (più alto di…,il più alto…,più pesante di…)fra oggetti inanimati. orale. Competenza 2 Descrivere animali, corpi viventi,mettendo in evidenza le differenze. Conoscere le principali interazioni tra mondo biotico e abiotico Riconoscere le parti nella struttura delle piante Varietà di forme negli animali. Descrivere un ambiente esterno, mettendolo in relazione con l'attività umana. Osservare e riconoscere il cambio delle stagioni. 73 Varietà di forme e trasformazioni nelle piante familiari all'allievo. Ciclo vitale di una pianta Competenza 3 Osservare ad occhio nudo o con appropriati strumenti, una porzione di ambiente vicino, individuare gli elementi che lo caratterizzano e i loro cambiamenti nel tempo. Manifestare interesse e curiosità per gli animali e l'ambiente di vita Riconoscere se un comportamento è positivo o dannoso in relazione Primi elementi di ecologia a sé stessi, agli altri, all'ambiente di vita I principi della raccolta differenziata Intraprendere ,anche insieme ai compagni di classe, semplici azioni Principi per una corretta alimentazione positive DISCIPLINA: SCIENZE BIENNIO:secondo biennio COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE Competenza 1 Osservare, analizzare e descrivere fenomeni appartenenti alla realtà naturale e agli aspetti della vita quotidiana, formulare e verificare ipotesi, utilizzando semplici schematizzazioni e modellizzazioni. Osservare fatti e fenomeni partendo dalla propria esperienza quotidiana, manipolando materiali per coglierne proprietà e qualità. Il fenomeno della combustione. Trasformare oggetti e materiali. Trasformare materiali operando su materiali allo stato solido e liquido. Usare strumenti abituali per la misura delle lunghezze e del peso e confrontarli. 74 Trasformazioni su materiali allo stato liquido e solido. L'acqua: le soluzioni. Grandezze fondamentali, lunghezza e peso. Competenza 2 Riconoscere le principali interazioni fra mondo biotico e abiotico, individuando la problematicità dell'intervento antropico degli ecosistemi Competenza 3 Utilizza il proprio patrimonio di conoscenze per comprendere le problematiche scientifiche di attualità e per assumere comportamenti responsabili in relazione al proprio stile di vita, alla promozione della salute ed all'uso delle risorse Osservare e riconoscere le trasformazioni ambientali, sia di tipo stagionale, sia quelle dovute all'azione modificatrice dell'uomo. Iniziare a porsi problemi in relazione ai cambiamenti dell'ambiente, sia naturali che indotti dall'intervento umano. Descrivere il ciclo vitale di una pianta, di un animale Indicare esempi di relazioni degli organismi viventi con il loro ambiente. Essere in grado di descrivere le più comuni problematiche evidenziandone gli aspetti fondamentali, iniziando ad utilizzare in modo appropriato i termini scientifici. In relazione a se stessi, agli altri, all'ambiente di vita riconoscere se un comportamento è positivo o dannoso. Ricercare e comprendere i ”perchè” si deve rispettare l'acqua, il suolo e gli altri elementi della natura. Comprendere la necessità di complementarietà e sinergia per la sopravvivenza dell'ambiente. 75 Viventi e non viventi, loro organizzazione, interazione tra viventi e tra viventi e ambiente, adattamento. Alcune piante animali caratterizzanti l'ambiente. Alcuni interventi antropici che hanno modificato l'ambiente a partire dall'osservazione della realtà locale. Elementi di ecologia. Il problema delle risorse. Il ciclo dell'acqua,l'acqua potabile e il suo utilizzo responsabile. Alcune cause e conseguenze dell'inquinamento di acqua ed aria. DISCIPLINA: SCIENZE BIENNIO: terzo biennio COMPETENZE Competenza 1 Osservare, analizzare e descrivere i più comuni fenomeni naturali, ricercarne le cause, formulare e verificare ipotesi, utilizzando semplici schematizzazioni e, quando possibile, modellizzazioni ABILITÀ CONOSCENZE L’alunno: osserva fenomeni naturali, soprattutto partendo dalle proprie esperienze; coglie le proprietà, le relazioni, gli aspetti qualitativi e quantitativi, i rapporti di causa-effetto; formula ipotesi e le verifica, anche attraverso semplici esperimenti, le confronta con altre; rappresenta le esperienze attraverso relazioni scritte e/o orali, disegni, tabelle, grafici, anche in forma multimediale. La competenza in questione consiste nell’applicare il metodo scientifico e riguarda tutti gli ambiti della disciplina. Unità di misura e strumenti di misurazione Grandezze costanti e variabili Rappresentazioni grafiche Tabelle Relazioni scientifiche come tipologia di testo Incertezza della misura, approssimazione, media aritmetica (classe V) Fattori abiotici: aria, acqua, suolo, luce. Competenza 2 Concetti fisici fondamentali: pressione, volume, L’alunno: peso, peso specifico, densità (classe prima) calore, Cogliere le relazioni fra mondo biotico e abiotico; distingue i fattori abiotici da quelli biotici, soprattutto relativamente temperatura, stati di aggregazione della materia(classi V e I) prendere consapevolezza all’ambiente in cui vive; degli effetti dell’intervento osserva le modificazioni dell’ambiente dovute all’azione dell’uomo Viventi e non viventi antropico sull’ecosistema. e prende consapevolezza delle loro conseguenze; Classificazione dei viventi Riconoscere la complessità comprende il criterio delle grandi classificazioni, riprendendo La cellula e la sua organizzazione del sistema dei viventi e anche alla fine della classe V la suddivisione dei viventi nei cinque Cellula animale e vegetale della loro evoluzione nel regni; Esempi di interventi antropici, soprattutto in tempo, le diversità fra comprende l’organizzazione cellulare dei viventi. relazione all’ambiente di appartenenza. animali e piante. La biodiversità 76 Competenza 3 Prendere coscienza delle problematiche legate a: uso della scienza nel campo dello sviluppo scientifico e tecnologico, in L’alunno: relazione alla storia dell’uomo analizza problematiche scientifiche e ambientali legate soprattutto alla propria esperienza, utilizzando in modo appropriato i termini carattere finito delle scientifici; risorse ineguaglianza dell’accesso ad esse riconosce comportamenti corretti e non nei confronti della natura, della propria persona e degli altri. Elementi di ecologia Diversi tipi di inquinamento, loro cause ed effetti Raccolta differenziata e altre iniziative per uno sviluppo sostenibile Le principali scoperte scientifiche Principali norme di igiene personale Il problema delle risorse Principi per una corretta alimentazione (classi V) Assumere comportamenti responsabili per la tutela dell’ambiente, della salute propria e altrui, per un uso sostenibile delle risorse 77 DISCIPLINA: SCIENZE BIENNIO: quarto biennio COMPETENZE Competenza 1 Osservare, analizzare e descrivere fenomeni naturali, ricercarne le cause, formulare e verificare ipotesi, utilizzando semplici schematizzazioni e, quando possibile, modellizzazioni ABILITÀ CONOSCENZE Unità di misura e strumenti di misurazione Approssimazione della misura, media L’alunno: osserva fenomeni naturali, coglie le aritmetica proprietà, le relazioni, i rapporti di Grandezze costanti e variabili causa-effetto, gli aspetti qualitativi Rappresentazioni grafiche Tabelle e quantitativi, individua relazioni quantitative fra grandezze variabili; Relazioni scientifiche raccoglie e seleziona informazioni; Elementi di chimica generale ed formula ipotesi e le verifica, anche inorganica La chimica del carbonio attraverso semplici esperimenti, le Forze e movimento confronta con altre; L’energia rappresenta le esperienze e i L’universo e il sistema solare fenomeni attraverso relazioni La Terra e i suoi movimenti scritte e/o orali, disegni, tabelle, L’origine della Terra e la sua struttura grafici, anche in forma La tettonica a zolle e le sue conseguenze multimediale. Minerali e rocce 78 Competenza 2 Riconoscere strutture e funzionamenti a livelli microscopici e macroscopici nel proprio organismo, essere consapevoli delle sue potenzialità e dei suoi limiti. Avere una visione della complessità del sistema dei viventi e prendere coscienza della loro evoluzione nel tempo. Competenza 3 Prendere coscienza delle problematiche legate all’uso della scienza nel campo dello sviluppo scientifico e tecnologico, in relazione alla storia dell’uomo Assumere comportamenti responsabili per la tutela dell’ambiente, della salute propria e altrui. L’alunno: riconosce le diverse parti del corpo Anatomia e fisiologia degli apparati del corpo umano: umano e il loro funzionamento; • Apparato tegumentario è in grado di spiegare il • Sistema scheletrico funzionamento dei viventi con il • Sistema muscolare modello cellulare; • Apparato digerente comprende le interazioni dei vari apparati; • Apparato respiratorio comprende i meccanismi che sono • Apparato circolatorio alla base della trasmissione dei • Apparato escretore caratteri ereditari; • Sistema immunitario confronta le teorie evoluzionistiche. • Sistema nervoso • Apparato riproduttore Ereditarietà e genetica Teorie evolutive L’alunno: analizza problematiche scientifiche ed ambientali, anche documentandosi sui mezzi di informazione; riconosce comportamenti corretti e non nei confronti dell’ambiente, della propria e altrui persona; assume comportamenti responsabili. 79 Sostanze chimiche nocive e loro effetti Temi di educazione alla salute relativi agli apparati studiati Principi per una corretta alimentazione Le tossicodipendenze Principali norme di igiene ambientale e fattori di rischio. DISCIPLINA: MUSICA BIENNIO: primo biennio COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE Rispettare i segni d’attacco e chiusura durante un’esecuzione corale Il ritmo Competenza 1 Filastrocche, fiabe sonore e canzoni Eseguire in modo espressivo, brani vocali appartenenti a Riprodurre ritmi e melodie con il corpo, la voce e semplici strumenti e loro semplici caratteristiche repertori di vario genere e provenienza, avvalendosi anche di schemi motori ritmici Accompagnare canti con gesti-suono e con piccoli strumenti ritmici e melodici Strumentini: semplici caratteristiche, modalità di utilizzo e potenzialità Riconoscere alcune caratteristiche del suono: altezza e intensità Brani musicali di diverso genere Competenza 2 Ascoltare e rappresentare brani musicali individuando Descrivere e rappresentare sensazioni ed emozioni prodotte dall’ascolto di brani musicali di diverso genere 80 Semplici caratteristiche di brani musicali semplici elementi formali e strutturali costitutivi del linguaggio musicale e facendo uso di sistemi di scrittura non convenzionali Notazioni non convenzionali Rappresentare ed eseguire con movimenti del corpo il carattere o l’andamento ritmico di brani musicali ascoltati Esprimere graficamente, in maniera non convenzionale, alcune caratteristiche del suono DISCIPLINA: MUSICA BIENNIO: secondo biennio COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE Competenza 1 Eseguire in modo espressivo brani vocali appartenenti a repertori di vario genere e provenienza, Cantare in modo espressivo rispettando il carattere del brano eseguito Canzoni di vario genere, culture ed epoche e loro caratteristiche Melodie e ritmi e loro caratteristiche Eseguire melodie con la voce 81 avvalendosi anche di strumentazione ritmica e/o melodica Accompagnare semplici brani con strumenti Riconoscere alcune caratteristiche del suono: timbro e durata Competenza 2 Ascoltare, comprendere e rappresentare brani musicali individuando semplici elementi formali e strutturali costitutivi del linguaggio musicale e facendo uso di sistemi di scrittura convenzionali e non convenzionali Descrivere le parti principali di un brano musicale Brani musicali e loro caratteristiche Collocare intuitivamente un brano musicale Strumenti musicali e loro caratteristiche nella sua epoca Semplici segni di notazione convenzionale Riconoscere alcuni strumenti musicali nell’ascolto di brani musicali proposti Descrivere e rappresentare sensazioni ed emozioni prodotte dall’ascolto di brani musicali di diverso genere 82 Rappresentare, con segni grafici convenzionali e non, semplici brani musicali DISCIPLINA: MUSICA BIENNIO: terzo biennio COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE Competenza 1 Eseguire in modo espressivo brani vocali appartenenti a repertori di vario genere e provenienza, avvalendosi anche di strumentazione ritmica e/o melodica Consapevolezza della propria voce ed uso intonato Conoscenza dello strumentario Orff Intonare i suoni della scala musicale con la voce utilizzandoli per l'esecuzione di brani corali Saper eseguire semplici ritmi per imitazione anche con l'uso del corpo 83 Pratica di filastrocche, conte, canti e proverbi della cultura tradizionale italiana Competenza 2 Ascoltare, comprendere e rappresentare con disegni brani musicali individuando semplici elementi formali e strutturali costitutivi del linguaggio musicale e facendo uso della notazione e terminologia musicale appropriata Notazione musicale Individuare la pulsazione attraverso il battito del proprio cuore, cercare di riprodurlo con strumentini, con la voce e con il movimento del corpo. Introduzione all'uso di uno strumento melodico Repertorio di brani vocali e strumentali appartenenti a generi, epoche e culture diverse Saper riconoscere gli strumenti musicali attraverso il loro timbro Alcune opere musicali significative 84 DISCIPLINA: MUSICA BIENNIO: quarto biennio COMPETENZE Competenza 1 Eseguire in modo espressivo, individualmente e collettivamente, brani vocali e/o strumentali di diversi generi e stili, avvalendosi anche di strumentazioni elettroniche Improvvisare, rielaborare, comporre brani vocali e/o strumentali, utilizzando sia strutture aperte, sia semplici schemi ritmico-melodici. ABILITÀ Usare la voce con buona tecnica, esatta intonazione e in modo espressivo per l’esecuzione di brani corali e/o anche per solista e coro. Saper eseguire brani anche abbastanza complessi secondo le varie sezioni dell’orchestra. Leggere e scrivere semplici ritmi e melodie utilizzando notazioni tradizionali e/o non convenzionali. Utilizzare la terminologia specifica della materia. Analizzare in modo funzionale eventi, materiali e opere musicali attribuendo loro diversi significati, anche di tipo storico strutturale. Utilizzare con proprietà ed espressività voce, corpo, strumenti musicali, per 85 CONOSCENZE Tecniche vocali e tecniche strumentali. Ricco repertorio di brani vocal e strumentali appartenenti a generi, epoche e culture diverse. Notazione musicale. Lessico del linguaggio musicale. Opere musicali significative, musicisti e compositori, a livello locale, nazionale, europeo e mondiale. improvvisare, variare, comporre un brano musicale. Usare in modo appropriato materiali multimediali. Competenza 2 Riconoscere e analizzare elementi formali e strutturali costitutivi del linguaggio musicale facendo uso della notazione tradizionale e di altri sistemi di scrittura e di un lessico appropriato; conoscere e analizzare opere musical, eventi, materiali nche in relazione al contesto storico-culturale e alla loro funzione sociale. Utilizzare semplici tecniche multimediali. 86 Elementi formali e strutturali del linguaggio musicale. La valenza espressiva della musica. Elementi della comunicazione audiovisiva. Le potenzialità di interazione tra i vari linguaggi espressivi. DISCIPLINA: ARTE E IMMAGINE BIENNIO: primo biennio COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE I colori primari, secondari, terziari; colori caldi e freddi Competenza 1 Riconoscere gli elementi fondamentali Individuare forme, colori, linee, spazi e il loro significato del linguaggio visivo all’interno dell’immagine Forme e linee Figura e sfondo Competenza 2 Riprodurre , rielaborare, Utilizzare in modo pertinente e creativo le principali tecniche trasformare, artistiche e gli elementi del codice grafico-iconico sperimentare, in modo originale materiali, immagini, elementi del linguaggio iconico Competenza 3 Utilizzare in modo significativo ed espressivo immagini, colori, 87 Tecniche artistiche : matite, pennarelli, tempere, colori a cera o a olio; collage, assemblaggio di materiali vari Elementi fondamentali del linguaggio del forme, linee, materiali vari fumetto Rappresentare in modo sempre più completo la figura umana Elementi fondamentali della figura umana Comprendere ed esprimere vissuti personali, raccontare storie, riconoscere la rappresentazione delle emozioni fondamentali Espressione di emozioni e stati d’animo Disciplina: ARTE E IMMAGINE Biennio: secondo biennio COMPETENZE ABILITÀ Competenza 1 Sperimentare tecniche del colore: Sperimentare, rielaborare, creare immagini e/o oggetti utilizzando operativamente gli combinazioni e mescolanze; abbinamenti e contrasti; tonalità, rapporti figura-sfondo elementi, i codici, le funzioni, le tecniche CONOSCENZE Caratteristiche del colore : colori caldi e freddi; colori primari, secondari, terziari; colori complementari Gradazioni e toni di colore; accostamenti, Utilizzare gli acquarelli, le tempere, i pastelli ad olio e cera; usare contrasti in modo creativo i materiali naturali e di riciclo proprie del linguaggio 88 visuale ed audiovisivo Sperimentare tecniche espressive legate agli strumenti multimediali Competenza 2 Analizzare forme e strutture del linguaggio visuale, facendo uso di un lessico appropriato. Lettura di opere d’arte esemplificative Utilizzare griglie e schemi per la lettura di immagini Lessico della disciplina Utilizzare gli elementi del linguaggio visivo in modo creativo Comprendere, riprodurre e rielaborare creazioni artistiche, immagini statiche e Forme, superfici, colori; composizione, luci e ombre; volumi, elementi spaziali e prospettici; Consolidare le abilità di manipolazione,espressività, composizione precedentemente attivate. multimediali. Competenza 3 Produrre semplici messaggi utilizzati dalla pubblicità I messaggi pubblicitari e le loro funzioni Utilizzare conoscenze ed abilità percettivo visive per leggere in modo consapevole i Osservare immagini pubblicitarie e capirne i contenuti Percezione delle forme e dei colori. messaggi visivi 89 presenti nell’ambiente. Osservare forme naturali e svilupparle in modo artistico Riprodurre dal vero forme, composizioni, oggetti. Competenza 4 Apprezzare il patrimonio artistico riferendolo ai diversi contesti storici, culturali e naturali. Rappresentazione artistica Attraverso l’osservazione dell’opera partendo dalla preistoria fino alle d’arte far percepire le caratteristiche significative dell’immagine artistica. civiltà del Mediterraneo; DISCIPLINA: ARTE E IMMAGINE BIENNIO: terzo biennio COMPETENZE ABILITA' CONOSCENZE Saper realizzare prodotti usando il punto, la linea, la superficie, il colore Per spiegare la funzione del punto, delle linee, della superficie e del colore in un prodotto personale e \o un'opera d'arte Competenza 1 L'alunno utilizza gli elementi di base del linguaggio visuale 90 per osservare, descrivere immagini Competenza 2 L'alunno utilizza le conoscenze del Saper manipolare materiali diversi linguaggio visuale per produrre in modo Assemblare con materiali di diverso tipo creativo immagini attraverso alcune tecniche Descrivere un elaborato esprimendone le emozioni visive generate Competenza 3 L'alunno conosce i principali beni artistici anche del proprio territorio e li sa descrivere negli aspetti formali Saper riprodurre, utilizzando tecniche diverse, opere d'arte dei periodi storici affrontati 91 Saper spiegare l'esecuzione del proprio lavoro evidenziando alcune caratteristiche significative DISCIPLINA: ARTE E IMMAGINE BIENNIO: quarto biennio COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE Saper illustrare un racconto Raccontare con le immagini Competenza 1: Conoscere il significato simbolico dell’immagine nel messaggio visivo. Conoscere i diversi modi di raccontare una storia con le immagini Competenza 2: Saper riconoscere in un’immagine gli elementi del Utilizzare gli elementi del linguaggio linguaggio visuale visivo in modo espressivo e creativo Conoscere i diversi modi di rappresentare lo spazio nell’opera d’arte Il linguaggio del colore La luce e l’ombra La prospettiva Competenza 3: Conoscere le regole della composizione e saper individuare la struttura compositiva di un’immagine Competenza 4: Saper utilizzare un metodo per l’osservazione dal vero e maturare la capacità di descrizione della realtà Saper applicare le regole della composizione Simmetria e asimmetria Modulo e ritmo Saper disegnare un paesaggio urbano superando lo stereotipo Il paesaggio urbano 92 Competenza 5: Conoscere le caratteristiche espressive degli strumenti e delle tecniche Osservare i diversi modi di utilizzo di una tecnica sperimentati dagli artisti Sperimentare nuove tecniche e consolidare l’utilizzo di quelle già conosciute Utilizzare correttamente le varie fasi del lavoro e raggiungere l’autonomia operativa Competenza 6: I colori acrilici Le pitture murali Le tecniche di stampa L’arte del Quattrocento L’arte del Cinquecento L’arte del Seicento L’arte del Settecento L’arte del primo Ottocento L’arte del secondo Ottocento L’arte del primo Novecento L’arte del secondo Novecento Conoscere i caratteri principali della produzione artistica di un periodo Saper collocare cronologicamente la produzione artistica delle diverse epoche Ampliare il linguaggio specifico Competenza 7: Comprendere come i diversi artisti hanno interpretato la figura umana Competenza 8: Sviluppare la capacità di lettura e comprensione delle immagini nella comunicazione visuale Saper riprodurre la figura umana in modo proporzionato e superando lo stereotipo Saper progettare un logo, un marchio, un packging Saper progettare un semplice oggetto Saper progettare un manifesto pubblicitario Saper disegnare un personaggio dei fumetti La rappresentazione della figura umana Le maschere e la caricatura L’industrial design La pubblicità Il fumetto Come è fatto un fumetto Competenza 9: Proteggere i beni culturali Il restauro e la conservazione L’arte, cittadina del mondo Comprendere il concetto di conservazione e di restauro 93 DISCIPLINA: EDUCAZIONE FISICA BIENNIO: primo biennio COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE Competenza 1 Riconoscere le varie parti del corpo e rappresentarle graficamente. Acquisire la consapevolezza di sé e Esprimere stati d'animo attraverso illinguaggio del corpo degli altri attraverso l'ascolto e l'osservazione Riconoscere le informazioni provenienti dagli organi di senso. del proprio corpo Le parti del corpo Le emozioni Le funzioni vitali Competenza 2 Partecipare alle attività con una corretta gestione degli spazi e delle attrezzature Muoversi negli spazi valutando traiettorie, distanze e la successione temporale delle azioni. Competenza 3 Partecipare in modo corretto a giochi di movimento. Lo spazio (distanza e direzione) ed il tempo (durata, successione,contemporaneità) Le abilità motorie funzionali al gioco. Rispettate indicazioni e regole Concetti di: regola, lealtà, rispetto, partecipazione, collaborazione. Competenza 4 Saper assumere comportamenti finalizzati alla propria ed altrui sicurezza Adottare accorgimenti idonei a prevenire infortuni 94 I rischi ed i comportamenti corretti per evitarli. DISCIPLINA: EDUCAZIONE FISICA BIENNIO: secondo biennio COMPETENZE ABILITÀ Competenza 1 Controllare in forma più precisa i diversi segmenti del corpo anche in relazione a sequenze temporali. Padroneggiare e coordinare il proprio corpo anche in relazione ai cambiamenti psicofisici dell’età evolutiva. Competenza 2 CONOSCENZE Padroneggiare gli schemi motori in combinazioni più complesse. Controllare il proprio corpo in situazioni di disequilibrio con implicazioni fortemente emotive (rischio calcolato). Conoscenza degli schemi motori di base Conoscenza dei propri limiti in situazioni di Orientarsi nello spazio rispetto a relazioni variabili: attrezzi e persone in disequilibrio fisico ed emotivo movimento. Muoversi a tempo e a ritmo. Utilizzare gli stimoli percettivi in funzione del movimento Migliorare il controllo motorio in relazione alle informazioni visive, uditive e propriocettive. Competenza 3 Accettare i ruoli assegnati e relazionarsi con i compagni in forma cooperativa. Gioco, gioco-sport, sport: partecipare nel rispetto delle regole e dei ruoli assegnati Prime conoscenze sulle modificazioni del corpo in rapporto all’età e allo sviluppo Adottare semplici tattiche in funzione degli obiettivi di gioco. 95 Concetto di tempo e di ritmo applicati al movimento Elementi delle principali discipline sportive DISCIPLINA: EDUCAZIONE FISICA BIENNIO: terzo biennio COMPETENZE Competenza 1 Conoscere e padroneggiare il proprio corpo e le sue modificazioni Competenza 2 Espressività corporea ABILITÀ CONOSCENZE Utilizzare efficacemente gli schemi motori e le capacità coordinative durante le attività motorie più svariate Il corpo: potenzialità, limiti e modificazioni Riconoscere ed utilizzare il ritmo nell'esecuzione motoria Utilizzare in forma corretta ed efficace i segmenti corporei per affrontare situazioni anche complesse Usare consapevolmente il linguaggio del corpo per comunicare in varie situazioni e contesti Modalità di espressione delle emozioni attraverso il movimento e le posture Riconoscere ed utilizzare il ritmo nell'esecuzione motoria Caratteristiche di tempo e ritmo applicate al movimento(veloce, rapido, lento, cadenzato, regolare, irregolare…) Relazionarsi positivamente con il gruppo dei pari rispettando le diverse abilità e le caratteristiche personali. Regole dei più comuni giochi sportivi Competenza 3 Utilizzare gli stimoli percettivi in funzione del movimento Competenza 4 Raggiungere gli obiettivi del gioco e del gioco sport, collaborando con i compagni e rispettando le regole Utilizzare le conoscenze per applicare le regole del gioco-sport e farle rispettare in funzione della maturazione personale 96 Principali elementi tecnici fondamentali tattici dei più comuni giochi sportivi. DISCIPLINA: EDUCAZIONE FISICA BIENNIO: quarto biennio COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE Competenza 1 Saper controllare il movimento dei segmenti corporei, adattandolo ai cambiamenti morfologici Riconoscere le modificazioni cardio respiratorie. Saper utilizzare il ritmo nell’elaborazione motoria. Utilizzare le procedure proposte per l’incremento delle capacità condizionali (forza, rapidità, resistenza, mobilità articolare) Conoscere il sistema cardiorespiratorio in funzione del movimento. Conoscere i cambiamenti fisici e psicologici della preadolescenza. Riconoscere ritmi Riconoscere le informazioni principali sulle procedure utilizzate per il miglioramento delle capacità condizionali Padronanza del proprio corpo e percezione sensoriale Competenza 2 Coordinazione schemi motori, equilibrio, orientamento Competenza 3 Espressività corporea Utilizzare efficacemente gli schemi motori in azioni complesse di accoppiamento, combinazione, differenziazione, equilibrio, orientamento, ritmo, reazione, trasformazione . Utilizzare le variabili spazio- temporali nella gestione delle azioni Realizzare sequenze di movimenti in gruppo nel rispetto di strutture temporali complesse Usare consapevolmente il linguaggio del corpo rappresentando idee e stati d’animo, sia individualmente, sia in coppie, sia in gruppo. Utilizzare in forma espressiva, creativa, originale, il proprio corpo e gli oggetti, variando e ristrutturando le diverse forme di movimento in modo personale. 97 Conoscere gli elementi delle capacità coordinative utilizzate Riconoscere le componenti spaziotemporali nelle azioni Conoscere le tecniche di espressione corporea per essere efficaci nella comunicazione Conoscere le proprie potenzialità espressive e creative Competenza 4 Gioco , giocosport e sport (aspetti relazionali e cognitivi) Competenza 5 Sicurezza Prevenzione, primo soccorso e salute (corretti stili di vita) Rispettare le regole in un’attività sportiva e svolgere un ruolo attivo. Svolgere funzioni di arbitraggio. Relazionarsi positivamente mettendo in atto comportamenti corretti e collaborativi Gestire al meglio le proprie abilità tecniche e partecipare attivamente alle scelta delle tattiche Condividere, utilizzare e rispettare le regole utili alla convivenza e alle attività motorie e sportive Organizzare semplici percorsi di allenamento e applicare i principi metodologici proposti per il mantenimento della salute Sapersi comportare in modo appropriato per la sicurezza propria e dei compagni anche rispetto a possibili situazioni di pericolo Saper mettere in atto, nel gioco e nella vita, comportamenti equilibrati dal punto di vista fisico, cognitivo ed emotivo 98 Conoscere le regole e i gesti arbitrali più importanti di giochi e sport praticati, la terminologia e gli elementi tecnici e tattici essenziali Conoscere modalità cooperative che valorizzano la diversità di ciascuno nelle attività sportive. Conoscere le regole del fair play Conoscere le regole di convivenza civile in contesti liberi e strutturati Conoscere gli effetti delle attività motorie e sportive su se stessi, per il benessere della persona e la prevenzione delle malattie Conoscere elementi di primo soccorso Conoscere ed essere consapevoli degli effetti nocivi legati all’assunzione di sostanze illecite o che inducono dipendenza DISCIPLINA: TECNOLOGIA L'attività di informatica è strettamente correlata a tutte le discipline e ne diventa supporto e strumento di approfondimento. L'alfabetizzazione informatica favorisce aspetti didattici di tipo motivazionale (coinvolgimento dal punto di vista emotivo), di tipo cooperativo (valorizzazione delle attività di gruppo), e di tipo interdisciplinare (collegamento con attività di discipline diverse). BIENNIO: Primo biennio COMPETENZE – Competenza 1 Favorire il lavoro di gruppo per raggiungere un obiettivo comune attraverso semplici manufatti e strumenti. Competenza 2 ABILITÀ CONOSCENZE Eseguire semplici manufatti, seguendo le istruzioni e rispettando i fondamentali requisiti di sicurezza. Proprietà e caratteristiche dei materiali più comuni Modalità di manipolazione dei materiali più comuni Classificare i materiali in base alle principali caratteristiche fisiche. Accendere , spegnere il computer con le procedure canoniche Oggetti e utensili di uso comune e loro funzione. I principali componenti del computer: pulsante Potenziare la capacità di Utilizzare il computer per eseguire semplici giochi didattici e d’accensione, monitor, tastiera, mouse comunicare utilizzando molteplici strumenti del programma di disegno. linguaggi in particolare quelle Icone e comandi per entrare nel programma Paint dell’informazione e della /Word e nei giochi didattici. comunicazione. 99 DISCIPLINA :TECNOLOGIA BIENNIO: Secondo biennio COMPETENZE – ABILITÀ CONOSCENZE Competenza 1 Collocare nel contesto d’uso elementi del mondo Osservare oggetti anche del passato e inquadrarli nelle tappe più significative della storia dell’umanità; artificiale riflettendo sui vantaggi che ne trae la persona che li utilizza. Competenza 2 Prevedere lo svolgimento e il risultato di semplici processi e procedure in contesti conosciuti e relativamente a oggetti e strumenti esplorati Competenza 3 Oggetti e manufatti e loro caratteristiche Realizzare semplici oggetti e manufatti seguendo una definita metodologia progettuale Riconoscere i materiali impiegati Classificare i materiali in base alle conoscenze possedute Procedure di costruzione di manufatti (Concetto di algoritmo) Realizzare manufatti seguendo una procedura Scrivere semplici testi utilizzando la videoscrittura; Seguire istruzioni d’uso e Disegnare a colori adoperando semplici strumenti di base. saperle fornire ai compagni Usare programmi di videoscrittura e di videografica. Software di videoscrittura e disegno Competenza 4 Conoscere gli oggetti, i loro componenti ed i materiali che li Esaminare oggetti e compongono ed utilizzare tali conoscenze per una corretta processi rispetto relazione con l'ambiente all’impatto con l’ambiente. 100 Analisi delle componenti di un oggetto. DISCIPLINA: TECNOLOGIA BIENNIO: Terzo biennio COMPETENZE – ABILITÀ CONOSCENZE Competenza 1 Utilizzare tecnologie, anche digitali, per eseguire, sintetizzare e Utilizzare le Tecnologie documentare il lavoro svolto e cercare informazioni (Internet) della Informazione e Conoscere le potenzialità, i limiti ed i vantaggi dei mezzi di della Comunicazione nel telecomunicazione proprio lavoro Funzionamento di internet e dei mezzi di comunicazione L’energia: cos’è; macchine che la producono e la Individuare le caratteristiche, la funzione ed il funzionamento di un utilizzano; fonti di energia rinnovabili e non Individuare le funzioni di manufatto. un manufatto e di una Le leve: cosa sono, a cosa servono ed il loro Comporre e scomporre oggetti semplice macchina utilizzo Competenza 2 Competenza 3 Esaminare oggetti e Conoscere gli oggetti, i loro componenti ed i materiali che li processi rispetto l’impatto compongono ed utilizzare tali conoscenze per una corretta relazione I materiali in relazione allo smaltimento con l’ambiente con l'ambiente Rappresentare semplici Saper organizzare e utilizzare strumenti e materiali per eseguire un Principali figure geometriche piane oggetti o sistemi lavoro accurato e preciso. utilizzando elementi del Saper eseguire esercitazioni grafiche disegno tecnico Competenza 4 Riconoscere il rapporto Descrivere procedure e verbalizzarle anche attraverso diagrammi di I diagrammi di flusso fra il tutto ed una parte e flusso; costruzione di schemi e mappe la funzione in un oggetto. N.B. Si fa presente che non tutti i plessi sono forniti del laboratorio di informatica. 101 DISCIPLINA: TECNOLOGIA BIENNIO: quarto biennio COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE Competenza 1 TECNOLOGIA Saper riflettere sui contesti e i processi di produzione in cui trovano impiego utensili e macchine. DISEGNO TECNICO Saper leggere e interpretare semplici disegni tecnici ricavandone informazioni qualitative e quantitative. Saper eseguire misurazioni e rilievi grafici o fotografici sull’ambiente scolastico o sulla propria abitazione. Saper eseguire le proiezioni ortogonali ed assonometriche di solidi semplici e complessi. INFORMATICA Saper esplorare le funzioni e le potenzialità di alcune applicazioni informatiche Saper valutare le conseguenze di scelte e decisioni relative a situazioni problematiche. Saper eseguire misurazioni complesse e rilievi sull’ambiente costruito e saperne dare opportuna restituzione grafica, anche in scala. Progettare una gita d’istruzione o la visita a una mostra usando internet per reperire e selezionare le informazioni utili Conoscere le principali proprietà di vari materiali e oggetti, il ciclo produttivo con cui sono ottenuti e gli usi cui sono destinati Conoscere il linguaggio della pubblicità Conoscere i principali elementi di un circuito elettrico. VEDERE, OSSERVARE, SPERIMENTARE Riconoscere nell’ambiente i principali sistemi tecnologici e le molteplici relazioni che essi stabiliscono con gli esseri viventi e gli altri elementi naturali, fra l’uomo e l’ambiente costruito. Conoscere i principali processi di trasformazione di risorse o di produzione di beni e riconoscere le diverse forme di energia coinvolte. Competenza 2 PREVEDERE, IMMAGINARE, PROGETTARE Ricavare dalla lettura e dall’analisi di testi o tabelle informazioni sui beni o sui servizi disponibili sul mercato, in modo da esprimere valutazioni rispetto a criteri per operare scelte di tipo diverso. Pianificare le diverse fasi per la realizzazione di un oggetto impiegando materiali di uso quotidiano. 102 Conoscere le principali figure geometriche piane e solide, gli strumenti e le regole del disegno tecnico nella rappresentazione di oggetti o processi. Conoscere alcune applicazioni informatiche Conoscere le scale di riduzione e di ingrandimento Conoscere le grandezze fisiche riferite a materiali e oggetti dell’ambiente scolastico e domestico. Competenza 3 – INTERVENIRE, TRASFORMARE, PRODURRE Ipotizzare le possibili conseguenze di una scelta di tipo tecnologico, riconoscendo in ogni innovazione opportunità e rischi. Saper collegare le principali proprietà di un materiale alle sue applicazioni; saper realizzare piccoli oggetti con materiali di facile reperibilità e lavorabilità. Saper operare una corretta distribuzione di nutrienti durante la giornata, criticità e vantaggi di un modello alimentare in termini di nutrienti ed apporto calorico. Saper consultare le etichette dei cibi con le informazioni nutrizionali. Essere consapevole della necessità di operare scelte opportune nella conservazione degli alimenti, individuando la tecnica più adatta. Rilevare e analizzare gli elementi che caratterizzano l’impianto di una città. Saper adottare comportamenti responsabili nell’uso della strada in qualità di “utenti deboli” (pedoni e ciclisti). Saper individuare l’impiego delle diverse fonti di energia nelle attività della vita quotidiana e nell’ambiente che ci circonda; saper confrontare le tecnologie per lo sfruttamento delle diverse fonti mettendone in luce criticità, problematiche e aspetti positivi Saper confrontare il funzionamento dei diversi tipi di centrale mettendone in luce punti di contatto e differenze. 103 Conoscere i principali nutrienti e i relativi apporti calorici; regimi alimentari. Sapere leggere ed interpretare le informazioni fornite dalle etichette merceologiche (alimenti e tessili) Conoscere i metodi di conservazione degli alimenti Conoscere gli elementi naturali e costruiti dell’ambiente e del territorio. Conoscere le principali norme di educazione stradale del pedone e del ciclista e i principali mezzi di trasporto. Conoscere forme (luminosa, elettrica, chimica, meccanica, termica, nucleare) e fonti (rinnovabili, non rinnovabili) dell’energia L’inquinamento atmosferico, idrico e del suolo ed i suoi effetti sull’ambiente. DISCIPLINA: RELIGIONE CATTOLICA BIENNIO: primo biennio COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE Riconoscere che per i cristiani il mondo e la vita sono doni di Dio da rispettare Il racconto biblico della Creazione Competenza 1 Scoprire il mondo come realtà meravigliosa da apprezzare La vita di S. Francesco e il Cantico delle Creature L’alunno riflette su Dio creatore e Padre Comprendere che ogni elemento creato e ogni forma di vita sono preziosi e devono essere rispettati Scoprire gli avvenimenti che hanno seguito la nascita di Gesù e la sua La storia della nascita di Gesù infanzia a Nazareth L’alunno riflette sui dati fondamentali della vita di Descrivere gli aspetti fondamentali della vita quotidiana e familiare al I cristiani vivono il natale tempo di Gesù anche in rapporto alle proprie abitudini Gesù e sa collegare i L’ambiente di Gesù: le case, la scuola, i giochi contenuti principali del Gesù chiama i suoi primi discepoli Riconoscere l’ambiente di vita di Gesù nei suoi aspetti quotidiani, suo insegnamento alle famigliari, sociali e religiosi. Gesù racconta l’amore di Dio attraverso alcune tradizioni dell’ambiente in cui vive Riconoscere che nel messaggio di alcune parabole Gesù si fa prossimo parabole (pecora smarrita, padre misericordioso, buon samaritano) e amico di ogni persona che incontra Competenza 2 Conoscere che Gesù ha insegnato a rivolgersi a Dio con la preghiera del Padre Nostro Gesù insegna a pregare La storia della Pasqua di Gesù I cristiani vivono la Pasqua La domenica: pasqua della settimana Competenza 3 Riconoscere il significato Riconoscere i segni cristiani della festa del Natale e della Pasqua nell’ambiente che lo circonda 104 San Francesco e il presepe La storia di S. Nicola cristiano del Natale e della Pasqua Riconoscere nel Natale e nella Pasqua il segno dell'amore e dell'amicizia di Dio per gli uomini I simboli della Pasqua e il loro significato Adamo e Eva Ascoltare, leggere e saper riferire alcuni episodi biblici riguardo figure Competenza 4 La storia dell’arca di Noè principali del popolo d’Israele, Riconoscere che la Giosuè e il patto di amicizia Bibbia è il libro sacro per Riconoscere alcuni momenti significativi della storia dell'alleanza di Samuele in ascolto di Dio i cristiani ed ebrei Dio con l'uomo prima e dopo la nascita di Gesù. Geremia va dove gli dice Dio Competenza 5 Identificare nella Chiesa la comunità di coloro che credono in Gesù Cristo e si impegnano per mettere in pratica il suo insegnamento Riconoscere la presenza della Chiesa nell’ambiente in cui vive I primi cristiani Conoscere le principali caratteristiche della Chiesa-edificio e della Chiesa-famiglia dei cristiani La missione degli apostoli Confrontare alcuni aspetti della Chiesa di oggi e le prime comunità cristiane La Chiesa nel mondo 105 La Chiesa oggi DISCIPLINA: RELIGIONE CATTOLICA BIENNIO: secondo biennio COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE Scoprire nell’ambiente i segni che richiamano ai cristiani e ai tanti credenti la presenza di Dio Creatore e Padre Competenza 1 L’alunno riflette su Dio creatore e Padre Riconoscere lo stupore, la meraviglia e le domande sulle origini della vita e del mondo come espressioni di religiosità Le origini del mondo (miti, filosofia, scienza, religioni) Scoprire la risposta della Bibbia alle domande di senso dell’uomo e confrontarla con quella delle principali religioni La Bibbia e la creazione non cristiane. Il rapporto tra Bibbia e Scienza Maturare atteggiamenti di rispetto nei confronti della vita, degli Le grandi domande dell’umanità altri e dell’ambiente La ricerca di senso Comprendere che la domanda è la condizione essenziale per conoscere a fondo le cose Conoscere come gli uomini religiosi rispondono alle domande profonde Competenza 2 L’alunno riflette sui dati fondamentali della vita di Gesù. Sapere che per la religione cristiana Gesù è il Signore, che rivela La Palestina ai tempi di Gesù all’uomo il volto del Padre e annuncia il Regno di Dio con parole e azioni Le profezie messianiche Ricostruire le tappe fondamentali della vita di Gesù, nel contesto Gesù annuncia il Regno di Dio storico, sociale, politico e religioso del tempo, a partire dai Gesù compie miracoli vangeli Gesù incontra Zaccheo, l’adultera, Matteo Levi Riconoscere nella vita e negli insegnamenti di Gesù proposte di ecc… scelte responsabili, in vista di un personale progetto di vita 106 Il Natale Competenza 3 Riconosce il significato cristiano del Natale e della Pasqua. Conoscere il significato di gesti e segni liturgici propri della religione cattolica (modi di pregare, di celebrare, ecc.) Competenza 5 L’alunno identifica le caratteristiche essenziali di un brano biblico, sa farsi accompagnare nell’analisi delle pagine a lui più accessibili, per collegarle alla propria esperienza. Natale e Pasqua nell’arte L’anno liturgico Competenza 4 L’alunno riconosce che la Bibbia è il libro sacro per cristiani ed ebrei e documento fondamentale della nostra cultura. La settimana santa La formazione della Bibbia (Antico e Nuovo Testamento) Conoscere la struttura e la composizione della Bibbia L’autore della Bibbia I generi letterari Ascoltare, leggere e saper riferire circa alcune pagine bibliche fondamentali, tra cui le vicende e le figure principali del popolo Abramo, Isacco e Giacobbe d’Israele, gli episodi chiave dei racconti evangelici e degli atti Giuseppe e i suoi fratelli degli Apostoli Mosè Riconoscere che la morale cristiana si fonda sul comandamento I re di Israele dell’amore di Dio e del prossimo come insegnato da Gesù I profeti Leggere direttamente pagine bibliche ed evangeliche, riconoscendone il genere letterario e individuandone il Le Parabole messaggio principale Competenza 6 L’alunno si confronta con l’esperienza religiosa e Descrivere i contenuti principali del Credo Cattolico distingue la specificità della proposta di salvezza del cristianesimo 107 La Pasqua ebraica La Pasqua cristiana DISCIPLINA: RELIGIONE CATTOLICA BIENNIO: terzo biennio COMPETENZE Competenza 1 ABILITÀ CONOSCENZE Intendere il senso religioso del Natale e della Pasqua, a partire dalle narrazioni evangeliche e dalla vita dalla Chiesa. Natale nell’arte e la sua origine storica L’alunno riconosce il significato cristiano del Natale Saper collocare Gesù nel quadro della storia del popolo ebreo, Pasqua nell’arte e della Pasqua considerando la novità del suo messaggio, le caratteristiche della Il significato della Pasqua Si interroga sul trascendente e sua umanità che si riscontra nel suo rapporto con gli altri e ne suo speciale rapporto con Dio si pone domande di senso Competenza 2 Riconosce che la Bibbia è il libro sacro per cristiani ed ebrei e documento fondamentale della nostra cultura, sapendola distinguere da altre tipologie di testi, tra cui quelli di altre religioni. Competenza 3 Si confronta con l’esperienza religiosa e distingue la specificità della proposta di salvezza del cristianesimo; Torah ebraica e Bibbia Confrontare la Bibbia con i testi sacri delle altre religioni Il Corano Decodificare i principali significati dell’iconografia cristiana I Veda Conoscere la struttura fondamentale della Bibbia e saper individuare un testo a partire da una citazione Il Canone Buddista Riconoscere avvenimenti, persone e strutture fondamentali della Chiesa cattolica sin dalle origini e metterli a confronto con quelli delle altre confessioni cristiane evidenziando le prospettive del cammino ecumenico La nascita della Chiesa con la Pentacoste Saper attingere informazioni sulla religione cristiana anche nella vita di santi e in Maria, la madre di Gesù Paolo L’annuncio degli Apostoli Pietro Le catacombe Identifica nella Chiesa la Conoscere le origini e lo sviluppo del cristianesimo e delle altre comunità di coloro che credono L’editto di Costantino in Gesù Cristo e si impegnano grandi religioni individuando gli aspetti più importanti del dialogo 108 per mettere in pratica il suo insegnamento interreligioso Il monachesimo e Benedetto da Norcia Riconoscere il valore del silenzio come “luogo” di incontro con se Francesco d’Assisi stessi, con l’altro, con Dio Maria di Nazaret Individuare significative espressioni d’arte cristiana (a partire da L'Ebraismo quelle presenti nel territorio), per rilevare come la fede sia stata L'Islam interpretata e comunicata dagli artisti nel corso dei secoli Il Buddismo Rendersi conto che la comunità ecclesiale esprime, attraverso vocazioni e ministeri differenti, la propria fede e il proprio servizio L'induismo all’uomo I valori universali nelle grandi religioni Scoprire la presenza di altre religioni nell’ambiente circostante Il documento “Nostra Aetate” sui rapporti della Riflettere sui valori umani e religiosi comuni alle grandi religioni Chiesa con le altri religioni Conoscere luoghi, modi e gesti del pregare nelle grandi religioni Conoscere alcune feste delle altre religioni Competenza 4 A partire dal contesto in cui vive, sa interagire con persone di religione differente, sviluppando un'identità capace di accoglienza, confronto e dialogo Cogliere il significato dei sacramenti nella tradizione della Chiesa, L'Anno Liturgico come segni della salvezza di Gesù e azione dello Spirito Santo I Sacramenti Scoprire il significato dei Segni e dei Simboli nel linguaggio I Segni dei Sacramenti umano e nel linguaggio cristiano 109 DISCIPLINA: RELIGIONE CATTOLICA BIENNIO: quarto biennio COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE Competenza 1 Riconoscere che il rapporto con Dio è esperienza fondamentale nella vita di molte persone, individuare nelle religioni modalità concrete di viverlo e identificare in particolare le caratteristiche principali del cristianesimo a partire dalla vita di Gesù di Nazareth e dalla testimonianza dei cristiani. - Aspetti della personalità di Gesù (autenticità, Identificare la Chiesa come comunità dei credenti in Cristo, che si sviluppa nella coerenza), atteggiamenti e parole nei suoi storia con il compito di portare il Vangelo incontri con le persone; nel mondo -Cenni sulla nascita e sullo sviluppo storico Riconoscere in alcune esperienze di vita della comunità dei cristiani con attenzione al cammino ecumenico; un motivo di riflessione e ricerca di significati a cui le tradizioni religiose offrono risposte e orientamenti. Individuare i tratti dell’identità di Dio. -la comunità cristiana sul territorio con varietà di servizi e compiti, - interrogativi fondamentali, connaturali all’uomo, riflessioni che sorgono da esperienze personali, culturali e relative al rapporto Dio, mondo-natura; - la vita come dono di Dio,progetto e impegno; - risposte alle domande fondamentali dei miti della creazione e della Genesi; - complementarietà tra scienza e fede; - la vocazione della persona (creatura) al fine del perfezionamento personale e per la realizzazione del Vero Bene; - La presenza delle religioni nel tempo: ebraismo, cristianesimo, islam, cenni su altre grandi religioni. 110 COMPETENZA 2 Conoscere e interpretare alcuni elementi fondamentali dei linguaggi espressivi della realtà religiosa e i principali segni del cristianesimo cattolico presenti nell’ambiente. COMPETENZA 3 Riconoscere in termini essenziali caratteristiche e Individuare i principali linguaggi espressivi che connotano le tradizioni religiose. Individuare elementi e messaggi propri della fede cristiana in opere dell’arte e della cultura, partendo dal territorio in cui si vive Il Dio di Gesù nei racconti della creazione, presenza di amore; - Simboli, spazi e tempi sacri della religione - Indicazioni essenziali per la lettura e l’analisi del messaggio religioso in produzioni artistiche (letterarie, pittoriche, architettoniche). Individuare i collegamenti tra testo biblico Eventi e personaggi del mondo biblico ed espressioni culturali e artistiche. nell’arte, nella letteratura, nei film, nel Conoscere la Bibbia come documento che costume e nelle tradizioni funzione dei testi sacri delle grandi religioni; in racconta la storia di un popolo nella sua relazione con Dio. particolare utilizzare strumenti e criteri per la Confrontare la Bibbia con altri testi sacri comprensione della Bibbia e l’interpretazione di Individuare nella vita di testimoni delle tradizioni religiose, in particolare del cristianesimo e di altre visioni del mondo, i valori guida delle loro scelte alcuni brani. - Conoscere norme e regole di vita di alcune religioni (ebraismo, cristianesimo, islam) S. Francesco, S.Benedetto e S.Caterina (II media) don Bosco, M.Teresa , Frassati e altre figure laiche. Riconoscere le motivazioni del cristianesimo per scelte concrete di 111 Leggi morali delle religioni d'Oriente Momenti principali della storia delle prime comunità cristiane I temi centrali dell’AT e il loro sviluppo nell’NT: creazione, alleanza e salvezza (Atti, Vang.Lc, Genesi); Progetti di vita, valori ispiratori e corrispondenti scelte in testimoni religiosi e non, con attenzione alla realtà locale L’amore universale di Dio e l’esempio di Gesù: motivazioni del cristianesimo per prassi di convivenza, cura del creato L’eguale dignità della persona, la fraternità convivenza tra persone di diversa cultura e religione, cura del creato e pace tra i popoli Competenza 4 Sapersi confrontare con valori e norme delle tradizioni religiose e comprendere in particolare la proposta etica del cristianesimo in vista di scelte per la maturazione personale e Comprendere le principali norme morali del cristianesimo come proposta per la maturazione personale e come risposta al desiderio di felicità. Confrontarsi con differenti valutazioni rispetto a fatti, azioni e comportamenti propri e altrui. del rapporto con gli altri. evangelica e la responsabilità nei confronti del creato Persone, istituzioni, progetti orientati alla solidarietà sociale e all’ecologia Norme della tradizione cattolica come conseguenza della relazione d’amore di Dio con l’uomo Il duplice comandamento dell’amore e le Beatitudini Elementi della proposta cristiana su rapporti interpersonali, affettività e sessualità Pluralità di giudizi e valutazioni di fatti, azioni e comportamenti individuali e sociali. 112 PROFILO EDUCATIVO BIENNIO: primo PUNTO CHIAVE Rispetto delle regole OBIETTIVI EDUCATIVI • • • Socializzazione \ Capacità di relazione • Partecipazione e attenzione • Conoscenza e cura di sè • • • • • • • Impegno e responsabilità • • • Autonomia • • • Adeguare il proprio comportamento ai diversi momenti e luoghi scolastici (entrata, uscita, aula, mensa, palestra,...) Conoscere ed usare le principali modalità di convivenza (saluto, cortesia, riconoscimenti di ruolo e situazioni) Avere cura degli ambienti e di materiali comuni Rispettare gli altri nei tempi, nei modi e nelle abitudini individuali e culturali Cooperare nel gruppo per la buona riuscita del lavoro e delle relazioni Valorizzare “i punti di forza” propri, altrui e del gruppo Rispettare i turni nelle conversazioni Mantenere l'attenzione sul “tema” (consegne di lavoro, spiegazioni, interventi pertinenti) Rimanere concentrati sul lavoro per il tempo necessario Comprendere le situazioni di rischio per sé e per gli altri e sviluppare un comportamento adeguato Riconoscere e denominare sentimenti, emozioni, stati d'animo riferiti a sé e agli altri Sentire ed agire per soddisfare i bisogni primari ( mangiare, coprirsi, scoprirsi, igiene personale,...) Svolgere e portare a termine i lavori proposti Riconoscere le proprie azioni e le relative conseguenze Contribuire al raggiungimento di un obiettivo comune Avere cura di sé (soffiarsi il naso, legarsi le scarpe,...) Gestire materiali personali e comuni Eseguire attività senza l'aiuto dell'adulto 113 BIENNIO: secondo PUNTO CHIAVE Autonomia OBIETTIVI EDUCATIVI • • • Impegno e responsabilità • • • • Partecipazione e attenzione • • • • Socializzazione \ Capacità di relazione • • • • Rispetto delle regole • • • Conoscenza e cura di sè • • • Organizzare il proprio lavoro predisponendo gli strumenti necessario Essere autonomi nel comportamento e nei giudizi Individuare gli atteggiamenti utili a risolvere situazioni problematiche Eseguire con responsabilità gli incarichi affidati Portare a termine il proprio lavoro in modo adeguato Assumersi la responsabilità dei propri comportamenti Avere cura del materiale e delle attrezzature Rimanere concentrati sul proprio lavoro in maniera adeguata Manifestare interesse per le varie attività proposte Partecipare alle attività offrendo contribuiti personali ed intervenendo in modo pertinente Essere disponibili ad ascoltare Comprendere e condividere la propria esperienza con gli altri Accettare le idee, le preferenze, le esigenze degli altri, anche se diverse dalle proprie Essere disponibili a dichiarare le proprie idee anche quando sono diverse da quelle della maggioranza Lavorare e collaborare con i compagni, offrendo ed accettando aiuti Rispettare le regole e le norme di convivenza civile Adottare comportamenti pertinenti al contesto in ci si trova e controllare i propri interventi Osservare le disposizioni organizzative e di sicurezza e non adottare comportamenti pericolosi Acquisire fiducia nelle proprie capacità e\o possibilità Rispettare se stessi e proporsi in modo trasparente Accettare di potersi sbagliare e porsi in modo positivo di fronte all'errore 114 BIENNIO: terzo PUNTO CHIAVE Rispetto delle regole OBIETTIVI EDUCATIVI • • • Socializzazione \ capacità di relazione • • • • Partecipazione e attenzione • Conoscenza e cura di sè • • • • • Impegno e responsabilità • • • Autonomia • • • Riconoscere la necessità delle regole di convivenza civile come garanzia della sicurezza e della libertà di ogni persona in riferimento ad esperienze vissute Intuire che la regola non è un codice fisso, ma può essere adattata alle circostanze per decisione condivisa del gruppo, senza che ne sia sminuito il valore Cominciare a prendere coscienza dei propri punti di criticità nel rispetto delle regole Conoscere, controllare ed esprimere, in modo adeguato alle situazioni, impulsi, emozioni e pensieri Riconoscere le diversità e rispettarle Sapersi organizzare con i compagni nello svolgimento delle diverse attività, utilizzando e potenziando le proprie ed altrui risorse Riflettere sui conflitti e le tensioni con i compagni ed individuare gli atteggiamenti utili a risolverli Partecipare attivamente alla vita scolastica Collaborare esprimendo e condividendo proposte, idee, pareri relativi ai vari momenti della vita scolastica Acquisire progressivamente consapevolezza che l'attenzione spontanea rappresenta uno strumento fondamentale per gli apprendimenti Conoscere, saper esprimere bisogni, emozioni e desideri e saperli gestire in modo positivo Acquisire maggiore consapevolezza riguardo al proprio modo di apprendere Prendere coscienza delle proprie difficoltà e dei propri punti di forza per accrescere l'autostima Saper assumere e portare a termine l'impegno preso Collaborare con gli altri condividendo e rispettando materiale, conoscenze, strategie e modalità per risolvere situazioni problematiche, al fine di realizzare un progetto Saper gestire impegni e materiali Gestire impegni e materiali Operare scelte in autonomia di pensiero Vivere positivamente nel gruppo mantenendo la propria identità 115 BIENNIO: quarto PUNTO CHIAVE Rispetto delle regole Socializzazione/ capacità di relazione Partecipazione e attenzione Conoscenza e cura di sè Impegno e responsabilità Autonomia • • • • • • • • • • OBIETTIVI EDUCATIVI Rispettare gli altri senza discriminazioni tenendo conto del loro vissuto personale Individuare le modalità di convivenza necessarie per il benessere del gruppo Accordarsi e rispettare gli accordi pattuiti Riconoscere punti di forza e di debolezza del gruppo Agire e reagire positivamente in situazioni di “compromesso” Accogliere ed andare verso gli altri intuendo l’importanza del “punto di vista” Individuare e verificare strategie personali per l’attenzione Offrire ed accettare collaborazione Partecipare al lavoro in classe cooperando • Mettere in atto comportamenti per il proprio benessere psico fisico e relazionale • Riflettere sui propri punti di forza e di debolezza • Saper collaborare valorizzando le risorse individuali proprie e degli altri • Saper riconoscere il valore delle regole e della responsabilità personale • Impegnarsi con continuità nel lavoro scolastico per sentire oltre la fatica, la gratificazione dell’agire • Assumersi responsabilità all’interno del gruppo • Approfondire la conoscenza delle proprie capacità e delle proprie aspirazioni • Ascoltarsi, pensare ed esprimere punti di vista • Riconoscere le particolari capacità dei compagni. 116