ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “COSME’ TURA”
Scuola dell’Infanzia - Primaria - Secondaria di 1° grado
via Montefiorino, 30 Pontelagoscuro (Ferrara)
Tel. 0532/ 461274 - Fax 463294
e-mail: [email protected]
Anno scolastico 2015
2015-16
1
INDICE
Premessa
1. L’Istituto comprensivo
1.1 Che cos’è il P.O.F. e normativa di riferimento
1.2 Linee culturali e pedagogiche
1.3 Organico Scuole dell’Istituto (punti di erogazione del servizio)
1.4 Organizzazione degli spazi
1.5 Il territorio
1.6 Rapporti scuola/territorio/utenza
2. Il curricolo
2.1 Linee di indirizzo educativo
2.2 Criteri fondamentali
2.3 Finalità e obiettivi formativi
2.4 Tabella di sintesi dei progetti
2.5 Gestione delle risorse umane
3.Sistemi di verifica e valutazione
3.1 Sistema esterno
3.2 Sistema interno
3.3 Verifica e valutazione del POF
4.Curricoli di Istituto
4.1 Scuola Infanzia
4.2 Scuola Primaria
4.3 Scuola Secondaria di 1° Grado
2
1. L’ISTITUTO COMPRENSIVO
Che cos’è il piano dell’offerta formativa (POF). Normativa di riferimento
Il P.O.F. è il documento fondamentale, nel quale ogni Istituto definisce autonomamente le proprie
linee programmatiche, comprende i curricoli, le discipline e le attività, gli accordi di rete e i percorsi
formativi integrati; è in altre parole la “carta di identità della scuola”.
Il PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA del nostro Istituto è stato elaborato nel rispetto delle
indicazioni del “Regolamento dell’Autonomia delle Istituzioni scolastiche” (D.P.R. n° 275/99),
come previsto dall’art. 3, dove si esplicita quanto segue: Le Istituzioni scolastiche provvedono alla
realizzazione dell’offerta formativa, nel rispetto delle funzioni delegate alle Regioni e agli Enti
locali, interagendo fra loro. L’autonomia si sostanzia nella progettazione e realizzazione di
educazione, formazione e istruzione, mirati allo sviluppo della persona umana, al fine di garantire
il successo formativo.
Linee culturali e pedagogiche
Il nostro POF si sostanzia in attività di progettazione ed esecuzione di interventi formativi, nella
scuola dell’Infanzia e nella scuola del Primo ciclo, secondo il binomio inscindibile
educazione/istruzione. In questa ottica si configura come uno strumento flessibile ed aperto,
soggetto ad aggiornamenti in itinere, proprio per rispondere alle richieste, in continuo mutamento,
del sistema formativo ed organizzativo della scuola e del sociale.
Questo documento si pone l’obiettivo di migliorare l’offerta scolastica per favorire il
raggiungimento del successo formativo per tutti e per ciascuno; sono in esso delineate attività e
progetti tra loro connessi e coordinati, partendo da un’attenta analisi dei bisogni dell’utenza e del
territorio. Nel corso degli anni nelle nostre scuole sono stati avviati molteplici progetti che sono
ormai diventati pratica diffusa e nel tempo sono diventati sempre più rispondenti, sotto il profilo
culturale e pedagogico, ai bisogni dei nostri utenti, divenendo le linee guida della nostra
progettazione educativa e didattica.
Il nostro Istituto scolastico è composto dalla Scuola dell’infanzia, dalla scuola primaria, dalla scuola
secondaria di primo grado e comprende nove plessi.
Le scuole del nostro Istituto, in un processo di continuità (orizzontale e verticale) si caratterizzano
come:
A) Servizi pubblici con specifica funzione formativa che:
• riconoscono e valorizzano le diversità di ognuno, anche a partire dalle situazioni
personali, familiari e sociali più difficili;
• offrono stimoli e opportunità adeguate;
• orientano l’intervento rispetto ai bisogni reali di ciascun studente
B) Spazi socializzanti e aperti all’interno dei quali l’alunno è soggetto di diritto dei propri processi
educativi.
Il nostro Istituto, in quanto Comprensivo, per la propria offerta formativa fa riferimento alle
seguenti normative:
• D. Lgs. 297 del 16/04/1994 (Testo unico delle disposizioni legislative in materia di
istruzione)
• DPR 275 dell’8/03/1999 (Regolamento recante norme in materia di autonomia delle
istituzioni scolastiche)
3
•
•
•
Legge Delega n.53/2003 e relativo decreto applicativo
D.L.59/2004, (Indicazioni nazionali per i Piani Personalizzati delle Attività Educative nelle
Scuole dell’Infanzia)
Indicazioni nazionali per il curricolo (2012)
L’Istituto si pone quindi in un’ottica di continuità educativa, didattica e metodologica con curricoli
gradualmente organizzati verso le discipline. Per cui, già a partire dalla scuola dell’infanzia, la
nostra scelta si orienterà sempre più sull’adozione di un criterio di progressività dell’apprendimento
nel rispetto dei tempi di maturazione concettuale e del passaggio da modelli apprenditivi
esperienziali a modelli più astratti e formali.
Organico dell’Istituto
L’organico dell’Istituto, motivato e sostanzialmente stabile, consente una potenziale sinergia di
interventi.
I docenti mirano al rinnovamento professionale per offrire un servizio sempre più qualificato e per
rafforzare l’acquisizione di competenze in vari ambiti.
In questa ottica, per la realizzazione del Piano dell’Offerta Formativa nell’Istituto assumono
particolare importanza i seguenti aspetti:
• la formazione dei docenti in tutti i suoi aspetti didattici, disciplinari e organizzativi;
• la funzionalità delle strutture dei diversi Plessi scolastici.
Uffici Dirigenza e Segreteria Istituto via Montefiorino, 30 Pontelagoscuro (Ferrara)
Dirigente
D.S.G.A.
(Dirigente
amministrativo)
Uffici segreteria
Tel.
e.mail
0532-461274
fax 0532-463294
0532-461274
Fax 0532-463294
[email protected]
[email protected]
[email protected]
Orari ricevimento
appuntamento
Lunedì-sabato
8.00-8.30
(SOLO UTENZA ESTERNA)
0532-461274
fax 0532-463294
[email protected]
11.30-13.30
(UTENZA ESTERNA E
INTERNA)
lun-mart-merc
16.30-17.30
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AREA ORGANIZZATIVA
AREA INTEGRATA
AREA FUNZIONI STRUMENTALI
(personale docente, genitori, ATA)
E COMMISSIONI
Collaboratore vicario: Lunghi Renata
Secondo collaboratore: Romeo Antonella
Fiduciari di plesso:
Azzi Antonella (S. Infanzia INA)
Ballestriero Manuela (S. Infanzia G.Rossa)
Pusinanti Simonetta (C. Della Sala)
Brondi Marcello (Primaria Vill. INA)
Montanari Raffaela (Primaria v. Battara)
Boccafogli Anna Rita (Primaria
Malborghetto)
Pesci Gilberta (Primaria Francolino)
Papi Gemma (Secondaria Barco)
Romeo Antonella (Secondaria Pontel.)
Consiglio d’Istituto
Consiglio di intersezione
Consiglio di interclasse
Consiglio di classe
AREA EDUCATIVODIDATTICA
Collegio docenti
Consiglio di intersezione
Consiglio di interclasse
Consiglio di classe
Comitato di valutazione
Funzioni strumentali
-
Pof/valutazione/autoanalisi: Chiarelli
Irene/Pusinanti Simonetta
-
Diversabilità: Pazzi Marco
-
Prevenzione disagio: Scanavini
Roberta
-
Accoglienza/intercultura: Perin Annik
Commissioni:
Funzioni strumentali (v. riquadro a destra)
R.S.U.: Rainoni Daniela, Negroni
Elisabetta, Gallerani Simona
DIRIGENTE SCOLASTICO
DOTT. LIA BAZZANINI
AREA AMMINISTRATIVA
Figure per la sicurezza (D.Lgs 81):
RSPP - Arturo Travagli.
Referenti di sede: Maragno Gianluca,
Cecchetti Oliva, Pesci Gilberta, Quarneti
Bruno, Azzi Antonella, Romeo Antonella,
Papi Gemma, Montanari Raffaela
Uffici:
D.S.G.A: Azzaroli Rita
Assistenti amministrativi
Scuole:
Collaboratori scolastici
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Scuola aperta: Vincenzi Elisabetta
Le scuole del nostro Istituto (punti di erogazione del servizio)
Scuola
Infanzia “Villaggio INA”
Barco
Infanzia “G.Rossa”
Quartiere Doro
Primaria“Villaggio INA”
Barco
Primaria “Via Battara”
(sezione staccata “Villaggio INA/
C.Della Sala”) Barco
Ubicazione
Numero
sezioni classi
Numero
alunni
Orari
Via Bentivoglio,223
Tel 0532/53609
2
51
lunedì - venerdì
7.30 – 17.00
1
25
lunedì - venerdì
7.30 – 17.00
7
148
lunedì - venerdì
8.15 - 16.15
24
Classe I II
lun. mar. mer. ven.
8.15-13.15
Giov. 8.15 -16.15
Via Vittoria Nenni 4-6
Tel. 0532/54044
Via Indipendenza,44
tel. 0532/51075
fax 0532/51075
Via Battara, 51
Tel 0532/461636
Fax 0532/461636
2
t.p. 40 h: lun- ven
8.15 - 16.15
4
Primaria “C.D.Sala”
Pontelagoscuro
Via Montefiorino, 32
Pontelagoscuro
Tel 0532/461274
Fax0532/463294
2
251
t. n.: lun mer gio ven
8.15-13.15
martedì 8.15-16.15
5
Primaria Malborghetto
Primaria Francolino
Francolino
Via Calzolai 17
Malborghetto
Tel.0532/751106
Via Calzolai, 326
Francolino
Tel 0532/724057
Fax0532/724057
5
5
t.p. 37 h: lun-giov.
8.15 – 16.15
venerdì 8.15-13.15
87
98
lun mer 8.30-16.30
mar ven 8.30-12.30
gio 8.30 –13.30
Lun mer gio ven
8.15-13.15
martedì
8.15-16.15
t.n. lunedì - sabato
8.20 – 13.20
Secondaria di primo grado
“Via Battara”
(sezione staccata “Cosmè Tura”)
Barco
Secondaria di primo grado
Pontelagoscuro
Via Battara, 51
Tel 0532/461636
Fax 0532/461636
9
209
Via Montefiorino, 32
tel. 0532/461274
fax 0532/461274
6
133
N.B. Nei giorni di rientro gli alunni possono usufruire del servizio mensa.
6
I/II/III F t.p.
lun. mer. ven. sab.
8.20-13.20
mar. gio. 8.20-13.20
e 14.20-16.20
I/II/III C II/III A
lunedì – sabato
8.10 – 13.10
IA
Lun-ven 8.10-14.10
Organizzazione degli spazi
In tutte le scuole gli allievi possono usufruire del servizio mensa, del cortile e della palestra; la
primaria di Malborghetto utilizza la palestra dell’Istituto Navarra, raggiungibile con lo scuolabus
comunale.
Le scuole primarie e secondarie di primo grado sono dotate di biblioteche e laboratori di
informatica, di arte, di musica e scientifici.
Il territorio
Il territorio comprende le Circoscrizioni di Barco, Pontelagoscuro, Francolino, Malborghetto.
Oltre ai consueti soggetti istituzionali (Enti Locali, Forze dell’Ordine, AUSL,…) sono presenti altri
interlocutori socio-culturali con i quali l’Istituto ha avviato positivi rapporti di collaborazione:
• Circoscrizioni
• Parrocchie
• Centri sociali
• Biblioteca Comunale Bassani
• Teatro Nucleo
• Cooperativa “Il Germoglio”
• Comitati “Vivere insieme” e "Insieme per la qualità della vita"
• Orchestra “Gino Neri”
• Area Giovani
• Promeco
• Pro-Loco di Francolino e di Pontelagoscuro
• Vulandra
• Associazione Dharmic Clown
Rapporti scuola territorio utenza
Attraverso la gestione dell’autonomia organizzativa e didattica l’Istituto mira a:
- riconoscere la dignità formativa del territorio socioculturale e naturale esterno alla scuola;
- dare un’identità alla scuola sensibilizzando le realtà territoriali;
- maturare nell’alunno la conoscenza e la consapevolezza della realtà in cui vive;
- integrare scuola e territorio nell’elaborazione di progetti educativi e culturali;
- promuovere il collegamento con enti e strutture;
- dimostrare attenzione e disponibilità alle proposte e programmare attività comuni.
Tutte le componenti della comunità scolastica sono perciò impegnate a favorire il rapporto fra la
scuola e le altre agenzie educative del territorio, anche allo scopo di realizzare la scuola stessa
come centro di promozione culturale, sociale e civile.
Nel concreto questo progetto si realizza attraverso:
- un uso razionale dei locali scolastici anche al di fuori dei giorni e degli orari di lezione;
- la promozione di iniziative culturali rivolte a genitori, alunni e insegnanti, anche mediante
intese, accordi o convenzioni con associazioni culturali e enti pubblici;
- un uso programmato delle risorse ambientali e culturali del territorio;
- la partecipazione ad iniziative educative e culturali promosse da organismi esterni;
- incontri e scambi fra i plessi ed altre scuole anche in occasione di manifestazioni finalizzate
organizzazione di visite guidate nel territorio e viaggi di istruzione.
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2. IL CURRICOLO
Linee di indirizzo educativo
L’Istituto si fa interprete delle problematiche del contesto territoriale su cui agisce, delle
aspettative dei genitori e degli alunni, dei bisogni determinati dai continui mutamenti del mondo
attuale, per individuare le priorità formative da perseguire attraverso il curricolo, la progettualità e
le varie attività presenti nel Piano dell’Offerta Formativa.
Nella stesura del presente Piano il Collegio Docenti ha accolto le seguenti linee di indirizzo,
approvate dal Consiglio di Istituto:
promozione della scuola come luogo aperto di incontro e di socializzazione;
attuazione di percorsi in cui gli alunni possano imparare ad essere cittadini consapevoli e
responsabili, protagonisti del proprio futuro in un contesto di rispetto delle regole di
convivenza civile, dove la scuola sia un insostituibile presidio della legalità in un territorio
che presenta molte criticità;
realizzazione di progetti che contemplino al loro interno diverse azioni educative, ludiche,
artistiche, sportive, tutte riconducibili al sapere, saper essere e al saper fare;
realizzazione di interventi di studio assistito, di recupero e di potenziamento delle capacità
di studio per gli alunni in difficoltà, per il pieno raggiungimento del successo formativo di
ciascun alunno e per la valorizzazione delle eccellenze;
utilizzazione di metodologie di apprendimento diversificate anche tramite l’applicazione
delle TIC;
impegno costante per favorire l’inclusione, attraverso la realizzazione di percorsi didattici e
di accoglienza per tutti gli alunni con bisogni educativi speciali;
impegno costante a favorire i rapporti scuola-famiglia, anche attraverso incontri di
formazione e promozione del ben-essere a scuola.
Secondo questa prospettiva l’introduzione delle Indicazioni per il curricolo nel 2007, poi delle
nuove Indicazioni del 2012, è diventata per l’Istituto lo stimolo per una riprogettazione del curricolo
attraverso un’attenta lettura del testo e un confronto aperto per l’individuazione di aspetti e modalità
di attuazione condivisi. L’obiettivo è quello della compartecipazione alla elaborazione di una
visione unitaria della conoscenza in grado di attivare la pratica di un insegnamento disciplinare non
frammentato e di favorire l’interdisciplinarietà e il lavoro collegiale tra insegnanti.
La formalizzazione e documentazione dei progetti, approvati nel Piano dell’offerta formativa,
permette di condividere sia all’interno sia all’esterno la specificità e l’originalità delle esperienze
didattiche. Anche le attività di formazione e di aggiornamento sono pensate e realizzate in un’ottica
di compartecipazione e di unitarietà e sono strettamente correlate ai contenuti curriculari e
progettuali dell’Istituto.
Il curricolo deve offrire l’opportunità di acquisire i saperi irrinunciabili sviluppando, al tempo
stesso, le dimensioni cognitive, emotive, affettive, sociali, corporee, etiche e religiose di ciascun
alunno, puntando alla formazione della persona.
A ciò concorrono le esperienze di trasversalità e i progetti che hanno la funzione di trovare
interconnessioni e raccordi fra le indispensabili conoscenze disciplinari e i problemi complessi della
realtà odierna, perché mettono in atto approcci integrati, atti a promuovere modalità di elaborazione
diverse e sempre più complesse.
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AUTONOMIA
IDENTITÀ
FORMAZIONE DELLA PERSONA
ORIENTAMENTO
RELAZIONALITÀ
COMPETENZE
(CONOSCENZE
ABILITÀ)
Criteri fondamentali
I criteri di Accoglienza, Continuità, Orientamento e Flessibilità sono alla base delle scelte educative
e didattiche dell’Istituto, come emerge da quanto illustrato precedentemente.
Accoglienza-integrazione
Le scuole dell’istituto comprensivo attivano percorsi per accogliere ed inserire positivamente i
bambini e i ragazzi nella vita comunitaria; ciò comporta che siano definite, all’inizio di ogni anno
scolastico e per ciascun ordine di scuola, finalità ed attività che permettano la conoscenza e
l’accoglienza delle diverse complessità dell’esperienza vitale degli alunni e, in base ad esse sia
attuata una progettualità educativa aderente ai bisogni formativi ed educativi dei singoli e del
gruppo classe-sezione in cui si opera.
L’ingresso in un nuovo ambiente scolastico deve costituire un momento di crescita in termini di
autonomia, identità e competenze ; può essere tuttavia anche un momento difficile e delicato per le
implicazioni emotivo - affettive del distacco dalla famiglia, da precedenti scuole di provenienza;
ancora più problematico è l’inserimento di tutti quei bambini che debbono orizzontarsi totalmente
in un paese “straniero” per lo smarrimento che possono provocare i luoghi sconosciuti. La scuola
deve altresì favorire l’accoglienza dei bambini con disagi di vari livelli.
Sono quindi previsti e attuati interventi che innanzitutto siano in grado di fornire ai neoarrivati e
alle loro famiglie un buon senso di benessere e accoglienza nel nuovo contesto scolastico, avviando
su questi presupposti, le prime attività di conoscenza e valutazione dei bambini e ragazzi.
Criteri di accoglienza per l’integrazione degli alunni disabili
Per preparare l’accoglienza nella scuola sia del bambino che della sua famiglia, l’Istituto articola
nel Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) le forme di modalità di accoglienza e di integrazione degli
alunni disabili.
PRIMA ACCOGLIENZA
L’Istituto mette in atto, in accordo con le famiglie e gli specialisti responsabili, le forme più idonee
per costruire la continuità fra scuole e per creare una conoscenza di base del nuovo ambiente da
parte dell’alunno disabile, della sua famiglia e degli operatori scolastici.
Si impegna a garantire all’alunno disabile e alla sua famiglia una positiva prima accoglienza nelle
diverse fasi di permanenza nella scuola in modo da porre l’alunno e la sua famiglia, quanto prima
ed in modo consapevole, in grado di essere partecipi e attivi nel processo di sviluppo e integrazione,
attraverso l’uso di diversi strumenti:
9
•
•
•
•
•
•
•
accertamenti diagnostici
diagnosi
proposte terapeutiche
diagnosi funzionale
profilo dinamico funzionale
P.E.I.
Strutturazione del primo ingresso a scuola.
In particolare i diversi operatori assicurano:
• la correttezza dell’informazione,
• l’ascolto delle persone e delle loro esigenze,
• il coinvolgimento partecipato ad ognuna delle fasi di sviluppo,
senza alcun condizionamento, nella prospettiva che il progetto di vita va valorizzato e rispettato fin
dall’inizio.
L’alunno disabile, la sua famiglia e i diversi operatori che agiscono nell’integrazione si devono
porre in aperta situazione di partecipazione e comunicazione continua nel rispetto dei diversi ruoli.
SCUOLA DELL’INFANZIA - PRIMARIA - SECONDARIA PRIMO GRADO
L’Istituto :
• Organizza una riunione all’inizio dell’anno scolastico con gli insegnanti di sezione/classe, i
genitori, il dirigente scolastico e/o il coordinatore scolastico, le figure socio-sanitarie di
riferimento, le eventuali figure educative.
• Diffonde e sostiene alcune buone prassi già in atto, come ad esempio:
1. la presenza degli insegnanti dell’anno precedente,
2. la presenza dell’insegnante di sostegno o dell’educatore dell’anno precedente nei
primi giorni di scuola,
3. il trasferimento di eventuali ausili o attrezzature specifiche dell’alunno nella nuova
scuola.
• Monitora la stesura del P.E.I. (Piano Educativo Individualizzato) che viene redatto dagli
insegnanti di sostegno che seguono l’alunno insieme ai docenti del C.d.C. congiuntamente
agli operatori sanitari e in collaborazione con i genitori dell'alunno. In tale Piano vengono
descritti interventi integrati ed equilibrati tra di loro, predisposti per l'alunno in situazione di
handicap, in un determinato periodo di tempo, ai fini della realizzazione del diritto
all'educazione e all'istruzione. Nella prima parte, legata alle osservazioni riferite alla sfera
emozionale-relazionale-sensoriale-neuropsicologica-cognitiva (Profilo Dinamico Funzionale)
sono contenute le indicazioni generali relative agli obiettivi raggiungibili dall’alunno nel
percorso scolastico. Nella seconda parte, che riguarda in modo più dettagliato la
programmazione educativo-didattica riferita a tutte le discipline, sono indicati sia gli
obiettivi condivisi con la programmazione di classe sia quelli individualizzati e/o
differenziati, i metodi, le verifiche e le valutazioni, oltre ad eventuali progetti personalizzati.
In tal modo tutti i sopraccitati interventi integrati tra di loro permetteranno di giungere alla
redazione conclusiva di un Piano Educativo correlato alle disabilità dell'alunno stesso, alle
sue conseguenti difficoltà e alle sue potenzialità.
• Prevede l’eventuale aggiornamento del P.E.I. in itinere, qualora se ne verifichi la necessità.
• Garantisce al genitore il pieno diritto ad ottenere una copia del P.E.I.
• Garantisce le forme di assistenza di base necessarie.
• Fornisce informazioni sulla rete dei servizi territoriali (es. Centro Servizi Volontariato –
Centro H – ecc..).
10
•
•
Si avvale di consulenze presso il C.S.C (Centro servizi Consulenze) per la stesura di progetti
personalizzati finalizzati all’integrazione quali:
1. utilizzo della C.A.A (Comunicazione Aumentativa Alternativa),
2. pedagogia del corpo,
3. utilizzo di ausili e tecnologie (contatti con i Centri Territoriali che assegnano in
comodato d’uso l’ausilio più adatto).
Garantisce in caso di ricovero ospedaliero prolungato dell’alunno disabile uno scambio di
informazioni con le insegnanti della scuola in ospedale.
PROGETTO DI VITA
Al fine di condividere pienamente il progetto di vita, ogni decisione di carattere didattico, sociale,
che i soggetti istituzionali intendono assumere nei confronti dell’alunno disabile e della sua
famiglia, devono essere motivate, ampiamente spiegate.
Qualora emergano conflitti e divergenze in particolare tra l’alunno disabile, la sua famiglia gli
insegnanti e gli educatori, ma anche tra insegnanti ed educatori l’Istituto si impegna a garantire nel
rispetto della trasparenza spazi di confronto e di mediazione.
Alunni con disturbi specifici di apprendimento
Nel nostro Istituto si presta particolare attenzione agli alunni con diagnosi di D.S.A; a tal proposito
è stata istituita una Commissione composta da docenti di ogni plesso che avrà il compito di:
• aiutare i docenti coinvolti fornendo supporto nella predisposizione dei PDP,
• seguire corsi di aggiornamento proposti dal MIUR, in presenza e on-line sugli screening e la
diagnosi precoce, e corsi di alta formazione,
• organizzare eventuali seminari/incontri per docenti e genitori sui disturbi specifici di
apprendimento;
• fornire indicazioni e supporto per facilitare l’apprendimento della lettoscrittura (primaria) e
per l’individuazione dei segnali che fanno sospettare difficoltà specifiche di apprendimento;
• fornire eventuali materiali utili per applicazioni didattiche (programmi informatici e
sussidi);
• coordinare progetti di monitoraggio sulle classi I e II della scuola primaria per
l’individuazione precoce dei disturbi specifici, in conformità alle disposizioni regionali;
• seguire il progetto regionale PRO-DSA che coinvolge le famiglie degli alunni di scuola
secondaria.
Alunni con bisogni educativi speciali
In base alle seguenti disposizioni:
direttiva 27.12.2012
C.M. n° 8 del 6 marzo 2013
Nota prot. 1551 27 giugno 2013
Nota del 22 novembre 2013
i team docenti per la scuola primaria e i consigli di classe per la scuola secondaria possono
predisporre un piano di studio personalizzato (PDP) per alunni con bisogni educativi speciali, nel
rispetto di una didattica individualizzata, della valorizzazione delle diversità e dell’inclusione. Tale
PDP è basato sul principio della flessibilità didattica; può prevedere l’uso di strumenti compensativi
e/o dispensativi ed ha lo scopo di offrire ad ogni allievo maggiori opportunità formative.
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Alunni stranieri
L’Istituto si attiene ad un Protocollo d’accoglienza, deliberato dal Collegio docenti, attuabile e
monitorabile attraverso l’attività della Commissione Intercultura.
Il protocollo d’accoglienza:
• contiene criteri, principi e indicazioni riguardanti l'iscrizione e l'inserimento degli alunni
immigrati;
• definisce compiti e ruoli degli operatori scolastici;
• traccia le diverse possibili fasi dell'accoglienza e delle attività di facilitazione per
l'apprendimento della lingua italiana.
Si propone di:
• facilitare l'ingresso nel nostro sistema scolastico sociale degli allievi appartenenti ad altre
culture,
• sostenere gli alunni nella fase di adattamento,
• favorire un clima di accoglienza scolastica e sociale che prevenga e rimuova eventuali
ostacoli alla piena integrazione,
• proporre modalità di intervento per l'apprendimento della lingua italiana,
• costruire un contesto favorevole all'incontro con le altre culture e con le storie di ogni
bambino,
• definire compiti e ruoli degli operatori scolastici,
• individuare i criteri e le indicazioni relative all'iscrizione e all'inserimento a scuola degli
alunni non italofoni,
• entrare in relazione con la famiglia immigrata,
• entrare in relazione con le altre scuole e le risorse del territorio.
Per gli alunni disabili non italofoni l’istituzione scolastica collaborerà ancora più strettamente con le
realtà professionali che operano in ambiti affini ( mediatori culturali, associazioni….).
Il rapporto con la famiglia sarà basilare anche per meglio comprendere e di conseguenza agire, le
diverse rappresentazioni sociali della disabilità nelle diverse culture di provenienza.
Continuità
La Continuità si sviluppa come continuità orizzontale e come continuità verticale.
La continuità orizzontale si realizza attraverso un’attenta collaborazione fra la scuola e il territorio,
coinvolgendo, in primo luogo, le famiglie nei percorsi formativi, nelle attività scolastiche e nelle
iniziative di formazione.
La continuità verticale esprime l’esigenza di realizzare un percorso formativo graduale e unitario
per gli alunni dai 3 ai 14 anni, attraverso l’elaborazione di curricoli verticali, costruiti anche con il
raccordo delle metodologie e dei sistemi di valutazione.
Orientamento
L’Orientamento mira al graduale sviluppo delle capacità di operare scelte e di costruire il proprio
percorso di vita.
Si realizza sia attraverso progetti di orientamento nei tre ordini di Scuola, al fine di individuare
attitudini e potenzialità di ciascun alunno, sia in attività orientative per gli alunni delle classi terze
della Scuola Secondaria di I grado, che dovranno intraprendere nuovi percorsi di studio.
Flessibilità
La flessibilità è un criterio, legato all’autonomia scolastica, che consente di gestire in modo
flessibile l’organizzazione interna di tempi, spazi, risorse per la metodologia didattica e rispondere
alle esigenze delle famiglie, degli alunni e del territorio, nell’ottica della individualizzazione dei
percorsi formativi, della valorizzazione delle diversità e dell’integrazione a differenti livelli.
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Finalità e obiettivi formativi
Nella consapevolezza che oggi la scuola rappresenta una delle tante esperienze di formazione che i
ragazzi vivono, siamo convinti che proprio per la sua peculiarità d’istruzione e di educazione le
spettano alcune finalità specifiche strettamente connesse alla crescita della persona quali:
• la promozione della capacità di dare un senso alla varietà delle esperienze;
• l’offerta di occasioni di apprendimento dei saperi e dei linguaggi culturali di base;
• l’acquisizione degli strumenti di pensiero necessari per apprendere e selezionare
informazioni ;
• la promozione delle capacità di elaborare metodi e categorie che possano fungere da bussola
negli itinerari personali e favorire l’autonomia di pensiero.
Il Curricolo dell’Istituto, partendo dalla persona che apprende con l’originalità del proprio percorso
individuale, e garantendo i principi sanciti dalla Costituzione, definisce le seguenti finalità e
obiettivi formativi.
Finalità
•
•
•
Formare cittadini che siano al tempo stesso cittadini di uno Stato, dell’Europa e del Mondo,
nel rispetto dell’identità culturale di ogni studente
Formare cittadini in grado di partecipare consapevolmente alla costruzione di collettività
sempre più ampie e composite
Formare individui capaci di scelte autonome, che siano il risultato di un confronto continuo
tra i loro progetti di vita e i valori che orientano la società in cui vivono.
CENTRALITA’ DEL SOGGETTO CHE APPRENDE
CURRICOLO
CONOSCENZE
ABILITA’
Formazione
dei cittadini del mondo
COMPETENZE
Crescita e
valorizzazione
Maturazione
dell’identità
Obiettivi formativi
La scuola dell’autonomia come soggetto educativo ha il compito di favorire la formazione della
persona e si mira al conseguimento dei seguenti obiettivi:
• Essere rispettosi delle persone e dell’ambiente scolastico
• Usare un linguaggio rispettoso e appropriato alle circostanze
• Imparare a rispettare le regole del vivere civile assumendo comportamenti adeguati
• Gestire correttamente il materiale e sapersi organizzare nel lavoro scolastico
13
•
•
•
•
•
•
•
•
Esprimere il proprio punto di vista e difenderlo, ma essere anche disponibili a modificarlo
Saper ascoltare gli altri e rispettare le opinioni altrui, anche se diverse dalla propria
Essere disponibili ad accettare la diversità e dimostrare solidarietà nei confronti dell’altro
Acquisire la consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri limiti, sapendo chiedere
aiuto quando necessario.
Fronteggiare i problemi facendo ricorso e mobilizzando tutte le proprie risorse
Riconoscere e acquisire progressivamente i linguaggi che fondano la nostra cultura
Utilizzare progressivamente un linguaggio sempre più appropriato nei diversi contesti
Sviluppare il confronto tra culture diverse, anche attraverso l’utilizzo della lingua straniera
La nostra Scuola è quindi orientata a promuovere l’imparare ad apprendere e finalizza il proprio
curricolo allo sviluppo delle competenze fondamentali, dove la nozione di competenze include
componenti cognitive ma anche componenti motivazionali, etiche, sociali.
In un curricolo centrato sulle competenze le conoscenze hanno un peso importante, significativo per
la vita, in quanto promuovono una concezione non nozionistica del sapere interessata non tanto a
ciò che un alunno sa, ma a quello che sa fare e sa diventare con quello che sa.
L’Istituto promuove l’attivazione di vari Progetti, che rappresentano un arricchimento e
ampliamento dell’Offerta Formativa.
I diversi percorsi progettuali:
1. sono coerenti con le finalità del P.O.F.,
2. si inseriscono pienamente nella programmazione didattico – educativa,
3. nascono dal coinvolgimento delle Istituzioni del territorio e realizzano una continuità tra
scuola, luoghi e momenti diversi della vita dello studente,
4. coinvolgono gli alunni dei diversi ordini di scuola,
5. conservano una linearità con le scelte operate negli anni precedenti e contraddistinguono
l’Istituto Comprensivo,
6. approfondiscono alcune attività disciplinari dei vari ordini di scuola (progetti di settore).
Il Piano Nazionale Scuola Digitale
Negli ultimi anni sta cercando di recuperare il gap nell’uso delle nuove tecnologie, attraverso
l’acquisto di LIM e la partecipazione ai bandi del PNSD che ci hanno consentito di attivare una
cl@sse 2.0, che ha affiancato una prima dotazione donata dalla Coop Estense, a seguito del sisma
che ha colpito il nostro territorio nel maggio del 2012.
Dall’a.s. 2013-14 è quindi attivo un progetto Classi digitali. Sono presenti due classi digitali, dotate
di LIM, computer portatili e tablet per ogni studente, con l’obiettivo di diffondere l’innovazione
didattica, la modernizzazione degli ambienti di apprendimento e l’integrazione fra le tecnologie
dell’informazione e della comunicazione didattica.
L’utilizzo delle nuove tecnologie ci consente di realizzare progetti di ampliamento, diversificazione
ed integrazione dei percorsi di insegnamento e apprendimento.
A partire dalle attività comuni svolte in classe si offriranno momenti di approfondimento in orario
curricolare ed extra-curricolare, utilizzando metodologie attive individualizzate e di gruppo.
Particolare attenzione è rivolta agli interventi di studio assistito e potenziamento delle capacità di
studio per alunni in situazione di disagio, progettando percorsi che mirano alla valorizzazione di
diverse modalità di apprendimento, tramite esperienze di integrazione sociale e di partecipazione.
Saranno inoltre realizzate attività di potenziamento e approfondimento.
Fruendo delle possibilità offerte dalle nuove tecnologie vengono inoltre progettate azioni che
mirano allo sviluppo delle competenze nell’uso consapevole delle TIC per l’apprendimento e per
l’informazione.
14
Adesione all’avviso PON “Per la Scuola – Competenze e ambienti per
l’apprendimento (delibera n. 9 del Collegio dei Docenti del 2/09/2015)
L’avviso prevede la realizzazione di infrastrutture di rete nei diversi plessi dell’Istituto, in coerenza
con le attività programmate nel POF.
Il POF 2015-16 prevede la realizzazione di progetti di ampliamento, diversificazione ed
integrazione dei percorsi di insegnamento e apprendimento, a partire dalle attività comuni svolte in
classe, che offriranno momenti di approfondimento in orario curricolare ed extra-curricolare,
utilizzando metodologie attive di gruppo e attuando esperienze dirette e concrete, anche tramite
l’applicazione delle TIC. Particolare attenzione è rivolta agli interventi di studio assistito e
potenziamento delle capacità di studio per alunni in situazione di disagio, progettando percorsi che
mirano alla valorizzazione di diverse modalità di apprendimento, tramite esperienze di integrazione
sociale e di partecipazione.
Fruendo delle possibilità offerte dalle nuove tecnologie sono state inoltre progettate azioni che
mirano allo sviluppo delle competenze nell’uso consapevole delle TIC per l’apprendimento e per
l’informazione.
La connessione è fondamentale per la realizzazione di numerosi progetti tra quelli indicati,
consentirà inoltre l’attivazione del Registro Online, strumento di cui l’istituto non si è ancora potuto
dotare, per l’assenza di un’infrastruttura di rete adeguata.
TABELLA DI SINTESI DEI PROGETTI
1- Area
dell’accoglienza
integrazione e
multi cultura
2-Area
delle educazioni
alla salute e al
benessere
3-Area
dei
primi saperi
4-area
della
comunicazione
5-Area
della
continuità
SCUOLA DELL’INFANZIA
Nome progetto/percorso
Contenuti
Accoglienza /spazi/ curricolo implicito
L’ ambiente educatore
Accoglienza settembre
Benvenuti e bentornati
Integrazione e organizzazione spazi/tempi
Un anno a scuola
Attività alternative I.R.C.
Amico è ...
Integrazione alunni BSE e certificati
Uguali-e-diversi
Laboratorio lingua italiana
“Imparo l’italiano”
Educazione alla salute
Stare bene e sentirsi bene
Educazione alla prosocialità
Vivere insieme e vivere bene
Educazione alimentare
Buon appetito
Educazione alimentare
La merenda preferita
Il pericolo non è il mio mestiere Educazione alla sicurezza e all’autonomia
Educazione stradale
Sicuri sulla strada
Educazione affettiva/emotiva e sociale
Emozione, sentimenti e ruoli
Corporeità/motricità
Ogni giorno cresco un po’
Educazione ambientale
“Naturalmente”
Attività costruttive e manipolative
Esploro per imparare
Educazione linguaggio verbale
Raccontare e ascoltare
Educazione linguaggio verbale
Amico libro
Educazione linguaggi non verbali
Tanti linguaggi …
Continuità scuola/famiglia
Genitori e scuola
Continuità orizzontale
Le feste e le ricorrenze
Esperienze di prescolarità
Giocando imparando
Continuità verticale infanzia/primaria
Io vado alla primaria
Continuità orizzontale
finale a sorpresa
15
Progetto Continuità/
Accoglienza/
Orientamento
Progetto spazio –
ascolto
Progetto recupero
Benvenuto in classe
Ponte e la sua gente
Il mondo e la sua
gente
Attività di studio
assistito in
collaborazione con
Associazioni del
territorio
Formazione
linguistica/L2
Area Accoglienza/continuità/orientamento
Favorisce l’inserimento e la socializzazione, potenzia i
rapporti scuola – famiglia –Enti ed Istituzioni del territorio.
Favorisce il graduale inserimento ed il passaggio tra ordini
di scuola; prevede collaborazioni con altre Istituzioni
Scolastiche.
Area integrazione/intercultura
Offre strumenti per diminuire le situazioni di disagio, di
conflittualità e le problematiche relazionali, attraverso
colloqui individuali, assistenza e supporto ad insegnanti,
famiglie ed alunni.
Offre percorsi di rinforzo e/o potenziamento con utilizzo di
ore di docenza aggiuntive, con attività per classi aperte e con
attività per piccoli gruppi, anche attraverso l’uso delle TIC.
Favorisce l’integrazione e la comunicazione attraverso
attività pratiche, uso di software didattici, materiale
fotografico, schede …….
Favorisce la conoscenza della storia del territorio utilizzando
diverse modalità espressive e relazionali. Si attua in
collaborazione con Centro Sociale Il Quadrifoglio, Teatro
Nucleo, cittadinanza, Parrocchia ed Associazioni varie.
Prevede percorsi di studio assistito in orario scolastico ed
extrascolastico per gli alunni della scuola primaria e
secondaria, anche attraverso l’uso delle TIC.
Istituto
Istituto
Istituto
Primaria
Francolino
Primaria
Ponte
Primaria
Secondaria
Offre percorsi di alfabetizzazione ad alunni stranieri di
recente immigrazione in orario curricolare
Istituto
Un po’ uguali un po’
diversi: insieme per
conoscerci
Attraverso favole e attività ludiche intende aiutare i bambini
a entrare in relazione anche con compagni che utilizzano
diverse modalità comunicative.
Primaria
Francolino
Progetto Combus
Favorisce la pratica della cittadinanza attiva grazie ad un
percorso proposto dall’Assessorato Pubblica Istruzione di
Ferrara
Primaria
Ponte
Progetto COMENIUS
“Children's hearts,
children's eyes”
Attraverso varie forme di espressività saranno affrontate
tematiche sui diritti dell’infanzia, anche grazie ad un
laboratorio espressivo con un’esperta esterna.
Primaria e
Secondaria
Area educazione alla salute
Progetto Educazione alla
Salute
Favorisce comportamenti adeguati alla salvaguardia
della salute, offre percorsi di educazione affettiva e
informazione critica sui comportamenti a rischio,
con la collaborazione esterna di PROMECO
16
Secondaria
Progetto Educazione
Stradale/ Salvati la vita
Promuove comportamenti responsabili sulla strada,
anche attraverso incontri con i Vigili Urbani
Istituto
Lab. Ed. ambientale in
collaborazione con
HERA “ La grande
macchina del mondo”
Ragazzi digitali
Favorisce la consapevolezza di un corretto rapporto
uomo – ambiente.
Primaria e
Secondaria
Favorisce l’uso consapevole di internet e dei social
network
Secondaria Barco
Ed. ambientale
Promuove la raccolta differenziata di diversi tipi di
materiali in relazione a progetti/iniziative promosse
dal territorio
Istituto
Progetto “ La casa delle
storie”
Progetto Canto Corale e
mandolino in classe/
Piccola Orchestra “C.
Tura”/Progetto “Gino
Neri”
Progetto Informatica
Area Educazione ai Linguaggi
Offre attività di promozione della lettura, realizzate Istituto
dal Gruppo Lettura di Istituto “ C’era 2 volte…”
con la collaborazione della Biblioteca Bassani
Promuove la socializzazione, sviluppa le capacità
creative ed espressive.
Avvicina al linguaggio musicale come mezzo di
espressione, divulgando la pratica musicale
nell’ambito scolastico e nel territorio per
socializzare e crescere culturalmente.
Scuole Primaria e
Secondaria
Favorisce l’utilizzo delle nuove tecnologie per
diverse attività: laboratorio di informatica per il
tempo prolungato, attività di potenziamento
attraverso l’uso delle tecnologie, aggiornamento e
manutenzione delle attrezzature e dei softwares in
uso nell’Istituto.
Istituto
Progetto “Corpo,
coscienza, espressività”
Favorisce la conoscenza di sé e delle proprie
emozioni attraverso attività sull’ascolto corporeo e
il movimento, attività grafiche/pittoriche/plastiche
Primaria
Malborghetto
Concorso “Tito
Salomoni”
Consolida le abilità grafiche, organizzative e di
ricerca, promuove le capacità critiche
Classe digitale
donazione Coop e
Azione cl@sse 2.0
Sono presenti due classi digitali, dotate di LIM,
computer portatili e tablet per ogni studente, con
l’obiettivo di diffondere l’innovazione didattica, la
modernizzazione degli ambienti di
apprendimento e l’ integrazione fra le tecnologie
dell’informazione e della comunicazione didattica.
Primaria e
secondaria
Pontelagoscuro
Scuola secondaria
17
Centro Sportivo
Scolastico
Giochi della gioventù
Collaborazione con
Polisportive e con
esperti esterni( basket,
rugby, mini volley …..)
Yoga a scuola
Area Educazione Motoria
Organizza e potenzia l’attività motoria nei vari
plessi.
Favorisce la formazione di una cultura sportiva
non violenta, agevolando il processo educativo di
ciascun studente
Insegna a gestire le emozioni, il disagio e le
tensioni, migliora la socializzazione e la
concentrazione
Istituto
Primaria Barco
Il nostro Istituto aderisce inoltre ai seguenti progetti in rete con altri Istituti e/o Enti e Associazioni:
Le Ali (integrazione disabili e stranieri)
Rete CET (informatica)
Qualificazione Scuole Infanzia con scuola Guarini
Applicazione pedagogiche - Innovazioni didattiche
Progetto continuità-orientamento con scuola secondaria di Copparo
Laboratori in rete per l’integrazione.
Gestione delle risorse umane
Per la sua azione educativa l’Istituto si avvale della competenza e professionalità del
personale interno, dei genitori e degli esperti esterni.
Formazione
Il personale scolastico, riconoscendo nell’aggiornamento una leva strategica fondamentale per il
miglioramento continuo dell’organizzazione e per l’innalzamento della qualità dell’offerta
formativa, si impegna a migliorare ed adeguare la propria professionalità attraverso la
partecipazione ad attività di formazione e aggiornamento.
Nell’anno scolastico in corso saranno attuate le seguenti attività di aggiornamento:
• formazione verticale su pratiche di inclusione in collaborazione con l’Ufficio Integrazione
del Comune di Ferrara;
• formazione per ordine di scuola sulle modalità comunicative, con collaborazione di CSC e
Promeco;
• attività in gruppi di lavoro su progettazione, realizzazione e verifica educativo-didattica.
3. SISTEMI DI VERIFICA E VALUTAZIONE
• Sistema esterno
Le abilità operative e le competenze trasversali che ogni alunno dovrà raggiungere saranno
verificati alla fine del 1°ciclo di istruzione, con l’esame di Stato.
Gli studenti partecipano alle prove del Servizio Nazionale di valutazione INVALSI. Secondo le
direttive ministeriali sono coinvolte le seguenti classi:
- seconde e quinte della scuola primaria,
- terze della scuola secondaria.
I risultati delle prove restituiti dall’Invalsi vengono analizzati negli aspetti ritenuti maggiormente
significativi, per mirare gli interventi didattici laddove si riscontrano le maggiori criticità.
18
• Sistema interno
Valutazione degli apprendimenti
Il processo formativo si fonda sulla verifica ed autoverifica (in itinere) dei procedimenti didattici e
dei progressi nell’apprendimento in sede di Consigli di classe, Interclasse, Intersezione.
La valutazione è effettuata individualmente dal docente e collegialmente dal team docenti e
consiglio di classe. Si pratica:
- in ingresso, come analisi della situazione di partenza,
- in itinere, come valutazione formativa, volta allo sviluppo di atteggiamenti meta cognitivi
- in uscita, come certificazione delle competenze conseguite.
Tenuto conto della Storia dell’alunno e degli obiettivi specifici di apprendimento, tutti gli
insegnanti sono impegnati nel valutare gli obiettivi formativi, comportamentali e disciplinari
dell’alunno e a verificare il suo grado di apprendimento.
Per quanto riguarda la valutazione dell’apprendimento, ogni singolo docente organizzerà verifiche
sistematiche oggettive per misurare conoscenze e abilità in relazione all’attività didattica svolta ed
osservazioni sistematiche e prove soggettive per valutare il grado di evoluzione rispetto ai livelli di
partenza.
I dati raccolti attraverso le verifiche delle varie discipline e le osservazioni consentiranno la
formulazione della valutazione dell’alunno.
Gli esiti della valutazione saranno comunicati alle famiglie tramite scheda di valutazione
quadrimestrale, non solo per informarle, ma anche per condividere il raggiungimento degli obiettivi.
Sulla base degli esiti della valutazione periodica, l’istituzione scolastica predispone gli interventi
39educativi e didattici, ritenuti necessari al recupero e allo sviluppo degli apprendimenti.
VOTO
10
VALUTAZIONE DEL PROFITTO SCUOLA PRIMARIA
CRITERI adottati con delibera del CdD del 20 maggio 2009
GIUDIZIO SINTETICO
GIUDIZIO ANALITICO
1. PIENO RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI
RENDIMENTO
2. AUTONOMIA OPERATIVA
OTTIMO
9
RENDIMENTO
DISTINTO
8
RENDIMENTO
BUONO
7
6
5
4
3.
4.
1.
2.
3.
1.
2.
3.
1.
RENDIMENTO
DISCRETO
2.
3.
1.
RENDIMENTO
SUFFICIENTE
2.
3.
1.
RENDIMENTO NON
SUFFICIENTE
2.
3.
1.
RENDIMENTO
GRAVEMENTE
INSUFFICIENTE
2.
3.
19
CONOSCENZE AMPIE E ARTICOLATE
RIELABORAZIONE PERSONALE
PIENO RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI
AUTONOMIA OPERATIVA
CONOSCENZE AMPIE E ARTICOLATE
COMPLESSSIVO RAGGIUNGIMENTO DEGLI
OBIETTIVI
AUTONOMIA OPERATIVA
CONOSCENZE AMPIE
SOSTANZIALE RAGGIUNGIMENTO DEGLI
OBIETTIVI
AUTONOMIA OPERATIVA
CONOSCENZE ESSENZIALI
RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI
MINIMI
PARZIALE AUTONOMIA OPERATIVA
CONOSCENZE BASILARI
PARZIALE RAGGIUNGIMENTO DEGLI
OBIETTIVI MINIMI
SCARSA AUTONOMIA OPERATIVA
CONOSCENZE FRAMMENTARIE
MANCATO RAGGIUNGIMENTO DEGLI
OBIETTIVI MINIMI
NESSUNA AUTONOMIA OPERATIVA
CONOSCENZE FRAMMENTARIE E LIMITATE
VOTO
10
VALUTAZIONE DEL PROFITTO SCUOLA SECONDARIA
CRITERI adottati con delibera del CdD del 20 maggio 2009
GIUDIZIO SINTETICO
GIUDIZIO ANALITICO
L’alunno dimostra piena padronanza dei contenuti e dei concetti e
Rendimento ottimo:
capacità di applicare efficacemente le abilità e di trasferirle in
Consapevole raggiungimento
altre situazioni di apprendimento. Opera approfondimenti
degli obiettivi
personali, fa riflessioni e considerazioni, evidenziando capacità
9
Rendimento distinto:
completo raggiungimento degli
obiettivi
8
Rendimento buono:
Complessivo raggiungimento
degli obiettivi
7
Rendimento discreto:
6
Rendimento sufficiente:
5
Rendimento non sufficiente:
4
Rendimento gravemente
insufficiente:
3/2/1
Rendimento nullo
critiche e creative. Mostra pieno possesso delle competenze.
Utilizza linguaggi specifici e registri linguistici appropriati.
L’alunno dimostra di conoscere gli argomenti proposti in modo
completo, approfondisce e coordina i concetti, che sa trasferire in
altre situazioni di apprendimento e sviluppare con ampiezza ed
esaustività. Mostra un solido possesso delle competenze Si
esprime con correttezza formale, proprietà lessicale ed efficacia
comunicativa.
L’alunno dimostra di possesso approfondito dei saperi; procede
con autonomia e sicurezza applicativa. Si esprime con chiarezza
argomentativa, correttezza formale ed espressiva. Mostra
padronanza di conoscenze ed abilità.
Consolidato raggiungimento degli obiettivi
L’alunno dimostra discreta sicurezza nelle conoscenze e nelle
applicazioni, pur commettendo qualche errore non determinante.
Possiede competenze non ancora stabilmente consolidate. Si
esprime in modo corretto e lineare.
raggiungimento degli obiettivi minimi
L’alunno dimostra di aver acquisito gli elementi minimi in termini
di conoscenze e abilità. Mostra di saperli applicare anche se con
errori non pregiudizievoli sia di contenuto che di forma.
raggiungimento solo parziale degli obiettivi. L’alunno dimostra
l’acquisizione parziale degli strumenti minimi indispensabili con
limitate capacità di applicazione. La comunicazione è in genere
incerta.
mancato raggiungimento degli obiettivi
Le acquisizioni dell’alunno appaiono frammentarie con
conseguenti difficoltà nelle connessioni, nei procedimenti
applicativi e nella comunicazione.
Il carattere frammentario delle poche acquisizioni e i conseguenti
numerosi errori nell’applicazione mostrano l’inconsistenza della
preparazione sia a livello della conoscenza dei contenuti sia
dell’esercizio delle abilità.
VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO
Il Collegio dei docenti nella seduta del 5/12/2011 ha approvato i seguenti criteri per la valutazione
del comportamento:
SCUOLA PRIMARIA
ADEGUATO
Rispetta le regole
NON SEMPRE ADEGUATO
Non sempre rispetta le regole
NON ADEGUATO
Non rispetta le regole
INDICATORI PER IL GIUDIZIO ANALITICO
SOCIALIZZAZIONE
IMPEGNO
AUTONOMIA
PARTECIPAZIONE
RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI
20
SCUOLA SECONDARIA
CRITERI VALUTAZIONE
SCUOLA SECONDARIA
Comportamenti di particolare gravità che violino il D.P.R. 249/98 (statuto
delle studentesse e degli studenti) e il regolamento di istituto, che abbiano
condotto all’irrogazione di una sanzione disciplinare di sospensione con
allontanamento temporaneo dalla comunità scolastica. Successivamente alla
irrogazione delle sanzioni non vengono notati apprezzabili e concreti
cambiamenti nel comportamento.
VOTO
CINQUE
Assume atteggiamenti scorretti nei confronti dei compagni, del personale
della scuola, che comportano richiami verbali, avviso scritto ai genitori,
ammonizione scritta sul registro di classe.
Compie frequenti assenze, ricorrendo impropriamente ad anticipazioni e
ritardi.
Partecipa alle attività formative-didattiche con discontinuità e superficialità.
Spesso non studia, non svolge i compiti e non porta il materiale necessario
alle attività.
A volte ostacola il normale svolgimento delle attività didattiche.
SEI
A volte assume atteggiamenti poco corretti nei confronti dei compagni, del
personale della scuola.
Compie, seppur raramente, assenze in occasione di verifiche.
Talvolta non porta il materiale necessario per le attività.
A volte deve essere richiamato perché parla, disturba e si distrae.
Non sempre esegue le consegne e/o i compiti assegnati.
Partecipa alla vita di classe in modo discontinuo.
SETTE
Comportamento generalmente corretto.
Rispetta ambienti e attrezzature scolastiche.
Segue con discreto interesse le attività e si distrae nei limiti dell’accettabilità.
Svolge i compiti e studia con continuità.
OTTO
C Comportamento corretto e responsabile.
R Rispetta ambienti e attrezzature scolastiche.
S Segue con interesse ed impegno costanti le attività didattiche, offrendo
significativi contributi personali.
Ha compreso e rispetta le regole di civile convivenza indicate nel regolamento di
istituto; è corretto, disponibile, collaborativo verso i compagni e gli adulti.
Comportamento eccellente.
Rispetta ambienti e attrezzature scolastiche.
Segue con interesse ed impegno costanti le attività didattiche, offrendo
significativi contributi personali.
Ha compreso e rispetta le regole di civile convivenza indicate nel regolamento
di istituto.
Si impegna con efficacia a costruire relazioni sociali ed interpersonali
positive, mettendo a disposizione di tutti competenze e conoscenze e
promuovendo atteggiamenti corretti anche nei compagni.
21
NOVE
DIECI
Verifica e valutazione del POF
La verifica e la valutazione del POF avvengono attraverso:
- relazione finale da parte dei responsabili dei singoli progetti/attività
- consuntivo dell’attività annuale da parte dei responsabili di commissioni e delle funzioni
strumentali
4. CURRICOLI DI ISTITUTO
A.S. 2013\2014
SCUOLA DELL’INFANZIA
La scuola dell’infanzia concorre all’acquisizione delle competenze da raggiungere alla fine del
primo ciclo, inserendosi con la propria specificità lungo il percorso formativo dai 3 ai 16 anni. Essa
si pone l’obiettivo di accompagnare gli alunni nel complesso processo di crescita finalizzato a
promuovere nei bambini il consolidamento dell’identità (“io sono”), l’acquisizione dell’autonomia
(“io posso”), l’acquisizione delle competenze (“io so, io so fare”) e vivere le prime esperienze di
cittadinanza (“io e gli altri nel mondo”).
I CAMPI DI ESPERIENZA
“Gli insegnanti accolgono, valorizzano ed estendono le curiosità, le esplorazioni, le proposte dei
bambini e creano le occasioni di apprendimento per favorire l’organizzazione di ciò che i bambini
vanno scoprendo.
L’esperienza diretta, il gioco, il procedere per tentativi ed errori, permettono al bambino,
opportunamente guidato, di approfondire e sistematizzare gli apprendimenti. Ogni campo di
esperienza offre un insieme di oggetti, situazioni, immagini e linguaggi, riferiti ai sistemi simbolici
della nostra cultura, capaci di evocare, stimolare, accompagnare apprendimenti progressivamente
più sicuri.
Nella scuola dell’infanzia i traguardi per lo sviluppo delle competenze suggeriscono all’insegnante
orientamenti, attenzioni e responsabilità nel creare piste di lavoro per organizzare attività ed
esperienze volte a promuovere la competenza, che a questa età va intesa in modo globale e
unitario.” (Indicazioni Nazionali per il Curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di
istruzione 2012)
I campi di esperienza sono cinque.
IL SE’ E L’ALTRO: il bambino sviluppa il senso dell’identità personale, conosce meglio se stesso,
gli altri e le tradizioni della comunità in cui vive.
IL CORPO E IL MOVIMENTO: il bambino conosce meglio il proprio corpo, consegue pratiche
corrette di cura di sé e di alimentazione.
IMMAGINI, SUONI, COLORI: il bambino comunica, si esprime e apprezza i vari linguaggi:
gestuale, iconico, musicale, verbale.
I DISCORSI E LE PAROLE: il bambino sviluppa la padronanza d’uso della lingua, arricchisce e
precisa il proprio lessico.
LA CONOSCENZA DEL MONDO: il bambino esplora, raggruppa e ordina secondo criteri diversi,
osserva e coglie i fenomeni naturali e tecnologici.
I saperi disciplinari sono linee guida tratte dai vari campi di esperienza e permeano trasversalmente
i progetti in una prospettiva di verticalità del curricolo (scuola dell’infanzia/primaria/secondaria di
primo grado) e orizzontalità delle conoscenze.
22
AREA DELLA
COMUNICAZIONE
*
•
•
•
•
I DISCORSI E LE PAROLE
IMMAGINI SUONI COLORI
ITALIANO
MUSICA
ARTE E IMMAGINE
LINGUE COMUNITARIE
IL
AREA
MOTORIA
COGNITIVA
Il CORPO E IL MOVIMENTO
LA CONOSCENZA DEL
MONDO
LLLL
• EDUCAZIONE FISICA
• MATEMATICA
• SCIENZE NATURALI
E SPERIMENTALI
• TECNOLOGIA
HGFD
IL SE’ E L’ALTRO
-CITTADINANZA E
COSTITUZIONE
*
AREA
AFFETTIVO/RELAZIONALE
• STORIA
• GEOGRAFIA
*In riferimento alla scuola primaria
e secondaria di primo grado
23
COMPETENZE DI BASE AL TERMINE DEL PERCORSO TRIENNALE
DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA
I DISCORSI E LE PAROLE
• Sa raccontare, narrare, descrivere situazioni ed esperienze vissute
• utilizza con sempre maggiore proprietà la lingua italiana
• si esprime in modo personale, con creatività e partecipazione
• è sensibile alla pluralità di culture, lingue, esperienze.
IMMAGINI SUONI COLORI
• Comunica e si esprime con una pluralità di linguaggi.
IL CORPO E IL MOVIMENTO
• Ha un positivo rapporto con la propria corporeità
• ha maturato una sufficiente fiducia in sé
• è progressivamente consapevole delle proprie risorse e dei propri limiti
• quando occorre sa chiedere aiuto.
LA CONOSCENZA DEL MONDO
• Manifesta curiosità e voglia di sperimentare
• interagisce con le cose, l’ambiente e le persone, percependone le relazione e i cambiamenti
• coglie diversi punti di vista
• riflette e negozia significati
• utilizza gli errori come fonte di conoscenza
• dimostra le prime abilità di tipo logico
• inizia ad interiorizzare le coordinate spazio-temporali
• inizia ad orientarsi nel mondo dei simboli, delle rappresentazioni, dei media, delle
tecnologie
• rivela le caratteristiche principali degli eventi, oggetti, situazioni
• formula ipotesi
• ricerca soluzioni a situazioni problematiche di vita quotidiana
• è attento alle consegne
• si appassiona, porta a termine il lavoro
• diventa consapevole dei processi realizzati e li documenta.
IL SE’ E L’ALTRO
• Riconosce ed esprime le proprie emozioni
• è consapevole di desideri e paure
• avverte gli stati d’animo propri ed altrui
• condivide esperienze e giochi
• utilizza materiali e risorse comuni
• affronta gradualmente i conflitti
• ha iniziato a riconoscere le regole del comportamento nei contesti privati e pubblici
• ha sviluppato l’attitudine a porre e a porsi domande di senso su questioni etiche e morali.
24
CURRICOLO DI ISTITUTO
DISCIPLINA: ITALIANO
BIENNIO:primo biennio
COMPETENZE
ABILITÀ
CONOSCENZE
Mantenere l’attenzione per un tempo sufficiente a
comprendere il messaggio
Intervenire nelle conversazioni rispettando il turno
dell’intervento
Caratteristiche e funzioni del silenzio
Denominazione di emozioni e sensazioni
Competenza 1
Usare in modo appropriato le parole man mano apprese
Comunicare in contesti
diversi
Ascoltare e comprendere semplici istruzioni
Individuazione in sé e negli altri di emozioni e
sensazioni
Ascoltare e comprendere semplici racconti letti, narrati,
desunti dai media
Percezione del contesto di interazione
Esprimersi in modo adeguato
Indicatori spazio-temporali
Utilizzare la memoria
Raccontare una semplice storia ascoltata o letta, rispettando Regole della conversazione
l’ordine logico e cronologico.
25
Leggere silenziosamente e ad alta voce
Competenza 2
Leggere, analizzare e
comprendere testi
Leggere testi a prima vista e non, rispettando alcuni segni
di punteggiatura
Operare scelte di lettura secondo gusti personali.
Comprendere l'argomento di testi di vari generi e tipologie
Modalità di lettura ( voce e posture)
Principali segni di punteggiatura
Testi narrativi, descrittivi, poetici, regolativi
Riconoscere personaggi, luoghi ed eventi
Trarre informazioni dai testi
Copiare correttamente
Convenzioni ortografiche
Scrivere correttamente sotto dettatura
Segni di punteggiatura forte e deboli
Competenza 3
Scrivere autonomamente parole
Connettivi logici e spazio-temporali
Produrre testi in relazione
a scopi comunicativi
diversi
Scrivere frasi corrette
Principali tipologie testuali
Rielaborare semplici testi
Alcuni generi di testo
Produrre semplici testi funzionali utilizzando le regole
morfologiche e sintattiche, ampliando il proprio lessico
Struttura di base del testo:introduzione, sviluppo,
conclusione
Iniziare la revisione di semplici testi
Ampliamento lessicale
Competenza 4
Classificare nomi, articoli, verbi, aggettivi qualificativi
Riflettere sulla lingua e
sulle regole del suo
funzionamento
Individuare soggetto e predicato in una frase
Riconoscere in testi adeguati gli elementi basilari della
coerenza e della coesione del testo
26
Giochi di parole
Principali parti variabili del discorso
Principali elementi sintattici della frase
DISCIPLINA: ITALIANO
BIENNIO: secondo biennio
COMPETENZE
Competenza 1
Comunicare in contesti
diversi
ABILITÀ
CONOSCENZE
Distinguere tra sentire ed ascoltare
Mantenere l'attenzione per un tempo necessario a comprendere il messaggio
Caratteristiche del sentire
e dell'ascoltare
Interagire in modo adeguato in una conversazione, una discussione, un dialogo
Principali tipologie testuali
Comprendere l'argomento e le informazioni principali in comunicazioni di
vario tipo
Registri comunicativi
adeguati al contesto
Esprimersi in modo chiaro e pertinente
Principali elementi
strutturali di frasi e
discorsi
Formulare domande di comprensione e di approfondimento
Utilizzare la memoria
Competenza 2
Leggere, analizzare e
comprendere testi
Esporre in modo adeguato un argomento usando un lessico specifico
Caratteristiche di una
esposizione orale
Leggere a prima vista semplici testi in modo corretto e scorrevole, rispettando
la punteggiatura
Strategie di lettura
espressiva
Leggere espressivamente testi preparati
Segni di punteggiatura
Leggere testi cogliendo l'argomento ed individuando le informazioni principali
Individuare, in testi narrativi, trame, personaggi, luoghi ed eventi.
Caratteristiche delle
tipologie testuali
(narrativa, descrittiva,
informativa, regolativa,
poetica)
Riconoscere, in poesie e filastrocche, versi, strofe e rime
Caratteristiche dei testi
Leggere semplici testi regolativi ed utilizzarli per fini pratici
Discriminare testi riconoscendone le caratteristiche
27
Suddividere in sequenze semplici testi
Utilizzare grafia ordinata e impaginazione adeguata
Rispettare le convenzioni ortografiche
Competenza 3
Scrivere correttamente sotto dettatura
Punteggiatura
Rispondere correttamente a domande
Strutture dei testi
Produrre testi in relazione Scrivere periodi corretti
a scopi comunicativi
Narrare vissuti, rispettando l’ordine logico e cronologico
diversi
Produrre testi spontanei o secondo un modello dato, utilizzando schemi e
scalette
Scalette per la produzione
di testi
Connettivi e loro utilizzo
predisposti collettivamente, con l’aiuto dell’insegnante
Rielaborare e revisionare testi su indicazioni date dall'insegnante
Riconoscere frasi corrette
Individuare la frase minima, il soggetto, il predicato e le espansioni in una frase La frase
Competenza 4
Riconoscere e denominare articoli, nomi, aggettivi, verbi e preposizioni
Riflettere sulla lingua e
sulle regole del suo
funzionamento
Riconoscere ed utilizzare la variabilità di alcune parti del discorso
Le parti del discorso
Riconoscere radice e desinenza, lessema e morfema nelle parole
Riconoscere ed utilizzare prefissi e suffissi per la formazione di parole
Utilizzare il vocabolario
28
Le parole
DISCIPLINA: ITALIANO
BIENNIO: terzo biennio
COMPETENZE
ABILITÀ
CONOSCENZE
Competenza 1
Parlare in modo chiaro e pertinente di differenti situazioni
Interagire in diverse
comunicative, autoregolandosi nei tempi e nelle modalità di
situazioni comunicative,
rispettando le regole della intervento
conversazione e
Riferire oralmente un argomento di studio presentandolo in
adeguando il registro allo modo chiaro
scopo
Elementi della comunicazione: messaggio,
referente, codice, canale, destinatario,
emittente
Rapporto tra significato e significante
Forme più comuni del discorso parlato,
dialogico e\o monologico
Ascolto funzionale a se stesso: strategie
dell'ascolto attivo, predisposizione al silenzio
e attenzione
Competenza 2
Ascoltare e comprendere
testi di vario tipo
Ascoltare con attenzione testi prodotti e\o letti da altri in
situazioni scolastiche
Riconoscere i processi di controllo
dell'ascolto: rendersi conto di non aver
capito, riconoscere una difficoltà e rispettare
i tempi definiti
Conoscere la differenza tra segni naturali o
indizi e segni artificiali o segnali
29
Competenza 3
Leggere testi di vario tipo
e cominciare a costruirne
un'interpretazione
collaborando con
compagni ed insegnanti
Scrivere correttamente
testi di diverso tipo
adeguati a situazione,
argomento, scopo e
destinatario
Leggere silenziosamente e ad alta voce in modo scorrrevole
Conoscere le caratteristiche delle diverse
tipologie testuali
Ricavare informazioni da testi di varie tipologie e dai
manuali di studio
Riconoscere le informazioni esplicite e
implicite e l'idea centrale di un testo
Scrivere con sufficiente correttezza ortografica e
grammaticale, testi coerenti e coesi adeguati allo scopo e al
destinatario
Conoscere e applicare le procedure di
ideazione, pianificazione, stesura e revisione
del testo a partire dall'analisi del compito di
scrittura
Conoscere gli strumenti per la raccolta e
l'organizzazione delle idee ( Mappe, scalette)
Competenza 4
Comprende ed usa in
modo appropriato le
parole del vocabolario di
base
Comprende, riconosce e
utilizza gli elementi
essenziali morfologici e
sintattici della lingua
italiana
Riconoscere il significato referenziale e
contestuale delle parole
Arricchire il lessico attraverso la ricerca di parole nuove
utilizzando il vocabolario
Utilizzare le regole e le convenzioni grammaticali
Conoscere la struttura del vocabolario
Riconoscere i meccanismi di formazione
delle parole: derivazione e composizione
Conoscere i connettivi sintattici e testuale, i
segni interpuntivi e la loro funzione specifica
30
DISCIPLINA: ITALIANO
BIENNIO: quarto biennio
Conoscere gli elementi di base delle
funzioni della lingua (emittente,
destinatario, scopo, ecc)
Competenza 1
Individuare dopo l’ascolto informazioni
specifiche relative a personaggi, tempi, luoghi,
azioni, cause e conseguenze.
Ascoltare testi prodotti da altri, anche
trasmessi dai media, riconoscendone la
fonte e individuando scopo,
argomento, informazioni personali,
punto di vista dell’emittente
Conoscere le tecniche di supporto alla
comprensione (presa di appunti, parolechiave, frasi di sintesi, segni
convenzionali) e il loro sviluppo dopo
l’ascolto.
Distinguere le informazioni principali e
secondarie
Riconoscere e comprende testi di vario
tipo
Competenza 2
Esporre in modo chiaro, con correttezza
lessicale, adeguato alla situazione ed agli
argomenti
Riferire oralmente su un argomento di
studio esplicitando lo scopo,
presentandolo in modo chiaro; esporre
le informazioni secondo un ordine
stabilito e coerente, usando un registro
adeguato alla situazione, controllando
il lessico specifico, precisando le fonti
e servendosi eventualmente di
materiali di supporto (cartine, tabelle,
grafici)
31
Conoscere i diversi connettivi testuali
che permettono l’esposizione e
l’argomentazione in modo logico e
consequenziale
Conoscere gli elementi grammaticali e
sintattici che consentono di esporre testi
orali coerenti e coesi
Competenza 3
Leggere ad alta voce in modo
espressivo
Passare consapevolmente dalla comprensione
all’interpretazione e valutazione di testi di
diverse tipologie
Leggere in modalità silenziosa testi di
varia natura, applicando tecniche di
supporto alla comprensione
(sottolineature, note a margine,
appunti)
Conoscere il significato dei segni di
interpunzione che attribuiscono il
significato alle pause ed intonazioni del
testo (lettura espressiva)
Conoscere i processi di connotazione e
denotazione della lingua
Conoscere i principali generi letterari,
con particolare attenzione alla tradizione
italiana
Conoscere il contesto storico di
riferimento di autori ed opere
Conoscere i principi di organizzazione
del discorso descrittivo, narrativo,
espositivo, argomentativo
Competenza 4
Scrivere correttamente testi di tipo diverso
adeguati alla situazione, argomento, scopo,
destinatario.
Scrivere testi di tipo diverso corretti
dal punto di vista morfosintattico,
lessicale, ortografico, coerenti e coesi,
adeguati allo scopo e al destinatario
Conoscere i principali contesti
comunicativi e le regole che li
caratterizzano
Conoscere le fasi della produzione
scritta (pianificazione, stesura e
revisione)
Competenza 5
Comprendere e usare in modo appropriato le
parole del vocabolario di base e riconoscere ed
usare termini specialistici in base alla
Conoscere le tecniche del riassunto
Ampliare il patrimonio lessicale, cosi’
da comprendere le parole e i termini
specialistici di base, anche nei
significati figurati
32
Conoscere il lessico fondamentale per la
gestione di semplici comunicazioni orali
in contesti formali ed informali
Conoscere la procedura di ricerca delle
parole sul dizionario
situazione comunicativa
Conoscere i meccanismi che la lingua
utilizza per produrre nuovi vocaboli
(derivazione, alterazione, adozione, ecc)
Conoscere le relazioni di significato tra
le parole (sinonimi, contrari, ecc)
Competenza 6
Padroneggiare l’organizzazione logicosintattica della frase semplice e complessa.
Riconoscere ed applicare
l’organizzazione logico-sintattica della
frase semplice e della frase complessa
33
Conoscere la struttura e la gerarchia
logico-sintattica della frase semplice e
complessa grammaticali e sintattiche
della lingua italiana
DISCIPLINA: INGLESE
BIENNIO: primo biennio
COMPETENZE
Competenza 1
Comprendere e
ABILITÀ
CONOSCENZE
Cogliere il senso globale di una semplice comunicazione
orale o di un breve testo scritto in un contesto conosciuto.
ricavare informazioni
dall’ascolto di brevi testi
supportati da immagini
FUNZIONI COMUNICATIVE
Salutare
Presentare se stessi
Contare fino a 20
Comprendere semplici istruzioni
Nominare i colori
Competenza 2
STRUTTURE GRAMMATICALI
Interagire oralmente in
situazioni di vita
quotidiana
I – you / I'm / I like / I don't like
Competenza 3
Interagire per iscritto
solo sotto forma di
copiatura.
Partecipare a brevi scambi dialogici, riproducendo modelli
dati
Alfabeto
LESSICO
Lessico funzionale all’interazione in classe
Abbinare parole ed immagini
Ambito lessicale relativo ai colori
Copiare correttamente parole e semplici frasi
Ambito lessicale relativo alla famiglia
Completare semplici frasi, utilizzando modelli dati
Ambito lessicale relativo ad alcunii animali
34
DISCIPLINA: INGLESE
BIENNIO: secondo biennio
COMPETENZE
ABILITÀ
CONOSCENZE
FUNZIONI COMUNICATIVE
Salutare
Presentare se stessi
Chiedere e capire semplici informazioni a
livello informale (nome, età, numero di
telefono)
Identificare e saper nominare le diverse parti
del corpo
Competenza 1
Comprendere e ricavare
informazioni dall’ascolto
di brevi testi
Comprendere semplici domande e informazioni relative ad
argomenti noti
Saper elencare i giorni della settimana, i mesi,
le stagioni
Capire istruzioni brevi e chiare in situazioni scolastiche
Saper chiedere e dire che tempo fa
Comprendere il significato di un breve e semplice messaggio
Chiedere e dire l’ora per azioni quotidiane e il
proprio orario scolastico
Nominare ed identificare i cibi e le bevande più
comuni
Chiedere ed esprimere preferenze sugli alimenti
Nominare ed identificare i diversi capi di
abbigliamento
Descrivere ed individuare luoghi ed oggetti
della casa
Contare fino a 100
35
STRUTTURE GRAMMATICALI
Il presente indicativo dei verbi to be e to have
got, dei verbi regolari (solo con persone
singolari)
I pronomi personali soggetto (al singolare)
Uso di like
La frase affermativa, negativa e interrogativa
Uso delle principali preposizioni spaziali
L’articolo determinativo e indeterminativo al
nominativo
LESSICO
Lessico funzionale all’interazione in classe
Ambito lessicale relativo al corpo umano
Ambiti lessicali relativi al tempo atmosferico,
alle stagioni, ai mesi, dell’anno e ai giorni della
settimana
Materie e orario scolastico
Ore
Cibi e bevande
Ambito lessicale relativo all’abbigliamento
Ambito lessicale relativo alla casa (stanze e
arredamento)
Numeri fino a 100
36
Competenza 2
Comprendere e ricavare
informazioni dalla lettura
di brevi testi scritti
Competenza 3
Interagire oralmente in
situazioni di vita
quotidiana
Leggere testi e ricavare informazioni comprendendo:
semplici domande e informazioni relative ad argomenti noti
istruzioni brevi e chiare in situazioni scolastiche
il significato di brevi e semplici messaggi
Comprendere brevi testi e facili istruzioni relative allo
svolgimento di un compito
Interagire in situazioni di presentazione utilizzando semplici
formule di saluto e di congedo
Partecipare a brevi scambi dialogici
Competenza 4
Interagire per iscritto per
esprimere informazioni e
stati d’animo
Scrivere semplici informazioni relative a se stesso e agli altri
37
DISCIPLINA: INGLESE
BIENNIO: terzo biennio
COMPETENZE
ABILITÀ
CONOSCENZE
· Seguire istruzioni,indicazioni e consegne fornite in classe
· Cogliere semplici dati da annunci:cifre ,orari, quantità ,date
Competenza 1
Ricezione Orale(Ascolto)
· Comprendere dati personali:nome,età, nazionalità, rapporti di
parentela,professioni, preferenze.
· Capire semplici descrizioni:di persone, animali, ambienti,
oggetti.
Ricavare informazioni legate ad abitudini personali:routine
quotidiana,scolastica,attività del tempo libero.
38
FUNZIONI COMUNICATIVE
Dire la data
Salutare e presentarsi
Chiedere e fornire informazioni personali
(nome,età,provenienza,nazionalità)
Parlare della famiglia
Descrivere luoghi
Dare informazioni sulla posizione delle cose
Parlare di ciò che c’è e non c’è in un ambiente
Parlare di quantità
Parlare di ciò che si possiede
Comprendere e impartire ordini
Parlare delle abitudini quotidiane
Chiedere e dire l’ora
Parlare di ciò che si sa e non si sa fare
Descrivere l’abbigliamento
Descrivere azioni in svolgimento
Dare e chiedere informazioni sui programmi
televisivi
Ordinare cibi e bevande
Fare proposte
Competenza 2
Ricezione scritta
(Lettura)
Competenza 3
Produzione orale
STRUTTURE GRAMMATICALI
Pronomi personali soggetto
· Ricavare dati ed informazioni essenziali da brani, messaggi ,
articoli,schede inerenti un profilo personale.
Aggettivi possessivi
· Individuare informazioni da schede, articoli, descrizioni
Verbo TO BE – Present simple – tutte le forme
riguardanti persone ,ambienti, oggetti, animali.
Aggettivi dimostrativi
· Comprendere da e-mail,cartoline, biglietti augurali e
Articolo determinativo e indeterminativo
informazioni da luoghi di vacanza.
Plurale dei sostantivi
· Capire istruzioni,indicazioni fornite da segnali , slogan, cartelli. THERE IS / ARE ( tutte le forme )
Ricavare il senso globale e informazioni essenziali da lettere,
Preposizioni di luogo ( ON, IN, UNDER,
riviste, descrizioni, brani riguardanti semplici argomenti di civiltà BETWEEN, NEAR, NEXT TO, IN FRONT OF,
OPPOSITE, BEHIND)
Verbo HAVE GOT – Present simple – tutte le
·
Utilizzare suoni e ritmi della lingua nella ripetizione e
forme
produzione di parole espressioni rispettandone la pronuncia e
Posizione degli aggettivi Genitivo sassone
l'intonazione
PRESENT SIMPLE – tutte le forme
·
Raccontare di sé,parlando della propria famiglia, della
Imperativo
routine quotidiana,degli sports e hobbies praticati
Preposizioni di tempo : AT, IN, ON
·
Descrivere l'aspetto fisico,oggetti,animali, abbigliamento
QUESTION WORDS
Sostenere una semplice conversazione utilizzando forme di
Verbo CAN – tutte le forme al presente
saluto /congedo informali ,chiedere e dire nome-età-nazionalità- PRESENT CONTINUOUS – tutte le forme
provenienza-professione-routine quotidiana-scolastica-attività del
SOME / ANY
tempo libero
39
Sostantivi numerabili e non numerabili
Compilare moduli, tabelle, schemi,fornendo dati personali:nome,
età, nazionalità, provenienza, famiglia, professioni animali
domestici, routine quotidiana,scolastica, attività del tempo libero.
· Descrivere in modo elementare oggetti familiari, luoghi,
persone, animali, immagini.
· Redigere semplici messaggi per presentare se stessi, la propria
famiglia, gli amici, l'ambiente scolastico e la propria casa, i propri
animali, gli hobbies, la routine quotidiana e scolastica,le abitudini
alimentari.
Competenza 4
Interazione orale
Riflessione sulla lingua
Conoscenza della civiltà
· Riconoscere, memorizzare funzioni, lessico, strutture legate al
contesto affrontato.
· Applicare strutture, funzioni, lessico corretto alla situazione
adeguata.
· Riconoscere i propri errori e a volte riuscire a correggerli .
· Ricavare notizie da testi, articoli,cartine, immagini,
opuscoli,riguardanti la geografia,feste,tradizioni,abitudini
alimentari,sistema scolastico, sport,tempo atmosferico.
· Conoscere aspetti caratteristici della civiltà del Paese straniero
studiato.
· Confrontare tali aspetti con la propria esperienza
40
LESSICO
Colori
Materie scolastiche
Giorni, mesi e stagioni
La data
Formule di saluto
Paesi e nazionalità
Numeri cardinali 1-1000 / Numeri ordinali da 1° a
31°
Hobbies e sports
Ambienti della casa
Oggetti scolastici e personali
Cibo e bevande
Azioni relative alla routine quotidiana e del tempo
libero
L’ora
Sistema monetario in Gran Bretagna
Capi d’abbigliamento
Hobbies e sports
Ambienti della casa
Oggetti scolastici e personali
Cibo e bevande
Azioni relative alla routine quotidiana e del tempo
libero
L’ora
Sistema monetario in Gran Bretagna
Capi d’abbigliamento
DISCIPLINA: INGLESE
BIENNIO: quarto biennio
COMPETENZE
ABILITÀ
CONOSCENZE
Competenza 1:
Ricezione Orale(Ascolto)
Cogliere il significato globale e informazioni specifiche
di racconti, descrizioni, conversazioni che trattano
problemi personali,progetti futuri,esperienze svolte in
passato,sogni,desideri.
Comprendere brevi testi multimediali identificando
parole-chiave e il senso generale
41
STRUTTURE GRAMMATICALI
Present simple/continuous
Verbi seguiti dalla forma ing
Le parole interrogativeWH Be(past simple)
There was/were
Past simple dei verbi reg./irreg.
Present continuous con significato di futuro
Preposizioni di tempo: at/in/on
Can
Il comparativo/superlativo degli aggettivi
Preposizioni di luogo
Must/mustn't
Have to/Don't have to
Going to / Will
Past continuous/past simple
Present perfect
First /second conditional
Direct /indirect speech
Present /past simple
FUNZIONI LINGUISTICHE
- Parlare del tempo
- “
dei gusti
“ dell’aspetto fisico
- Invitare
- Chiedere e dare opionioni//consigli
- Comprare biglietti per mezzi di
trasporti
-
Chiedere e dare indicazioni stradali
“
“ informazioni
/permesso di fare qualcosa
- Chiedere riguardo le esperienze
- Telefonare
- Parlare della salute
- Chiedere informazioni riguardo un
prodotto
- Parlare di esperienze
- Accordarsi
LESSICO RELATIVO A:
• Tempo
• Musica
• Trasporti
• Films
• Gite
• Vacanze
• Trasporti
• Negozi
• Città
• Lavori domestici
• Professioni
• Tecnologie
Competenza 2:
Ricezione scritta (lettura)
Ricavare dati ed informazioni essenziali da brani ,
riviste,lettere, e-mail,testi riguardanti argomenti di
civiltà.
Raccontare di sé, parlando di esperienze passate,recenti,
progetti futuri.
Relazionare su argomenti e problemi vicini alla propria
esperienza,attività del tempo libero ecc.
42
Competenza 3
Produzione orale
Sostenere una conversazione per formulare
richieste,rifiutare, accettare inviti, offerte, esprimere
accordo, disaccordo.
Competenza 4
Interazione orale
Porre domande e rispondere su problemi, esperienze,
eventi passati, previsioni, progetti futuri, preferenze .
Utilizzare lessico e funzioni acquisite in situazione di
lavoro di coppia o gruppo.
Competenza 5:
Compilare moduli, tabelle, schemi, fornendo dati
personali:nome, età, nazionalità, provenienza, famiglia,
professioni animali domestici, routine quotidiana,
scolastica, attività del tempo libero.
Produzione scritta
Descrivere aspetti di vita quotidiana, personaggi, città,
attività preferite, scuola, gite, tempo, consigli
Redigere lettere, messaggi per descrivere azioni passate,
in corso e programmi futuri
Rispondere a questionari.
Riconoscere ,memorizzare funzioni, lessico, e strutture
legate al contesto affrontato.
Riconoscere i propri errori e riuscire a correggerli .
Competenza 6
Riflessione sulla lingua
Ricavare notizie da testi, articoli, cartine, immagini,
opuscoli, riguardanti la geografia, feste, tradizioni,
abitudini alimentari, sistema scolastico, sport, tempo
atmosferico.
Conoscere aspetti caratteristici della civiltà del Paese
straniero studiato.
43
Competenza 7
Conoscenza della civiltà
DISCIPLINA: FRANCESE
1° anno scuola secondaria
COMPETENZE
Competenza 1:
Ricezione Orale (Ascolto)
ABILITÀ
CONOSCENZE
STRUTTURE
Les articles définis et indéfinis
Le pluriel
Comprendere dati personali:nome,età,
Les verbes Être et Avoir
nazionalità, rapporti di
La forme négative
parentela,professioni, preferenze.
Le féminin
Les verbes en ER
Capire semplici descrizioni:di persone,
Les adjectifs possessifs/interrogatifs
animali, ambienti, oggetti.
Les prépositions avec les noms de pays
Ricavare informazioni legate ad abitudini Les verbes:aller et venir
personali:routine
Les formes interrogatives
quotidiana,scolastica,attività del tempo
Il y a
libero.
Pourquoi/parce que
Seguire istruzioni,indicazioni e consegne L'impératif
fornite in classe
Les adjectifs démonstratifs
Le pronom: ça
Cogliere semplici dati da annunci:cifre
Les verbes :écrire et lire
,orari, quantità ,date
Beau/nouveau/vieux
Les pronoms toniques
44
Le superlatif relatif
"
"
absolu
FUNZIONI:
Saluer et prendre congé
Demander et dire comment on va
Demander et dire son nom
Se présenter /présenter
Identifier
Demander et dire l'âge
"
" où l'on habite
"
" la date
Souhaiter et remercier
Identifier /décrire un objet
Parler de ses goûts et de ses préferences
Demander et dire l'heure
Décrire quelqu'un
Ecrire une lettre amicale /un e -mail
Competenza 2
Ricezione scritta (Lettura)
Ricavare dati ed informazioni essenziali
da brani, messaggi, articoli,schede
inerenti un profilo personale.
Individuare informazioni da schede,
articoli,descrizioni riguardanti persone
,ambienti, oggetti, animali.
Comprendere da e-mail,cartoline,
biglietti augurali e informazioni da
luoghi di vacanza.
Capire istruzioni,indicazioni fornite da
segnali ,slogan, cartelli.
45
LESSICO
L'alphabet
Les nombres
Les couleurs
La famille
Les pays /nationalités
Les vetements
Les saisons
La météo
Les matières scolaires
Les loisirs
Ricavare il senso globale e informazioni
essenziali da lettere ,riviste, descrizioni,
brani riguardanti semplici argomenti di
civiltà
Utilizzare suoni e ritmi della lingua nella
ripetizione e produzione di parole
espressioni rispettandone la pronuncia e
l'intonazione
Competenza 3
Produzione orale
Raccontare di sé, parlando della propria
famiglia, della routine quotidiana,gli
orari,casa,degli sports e hobbies praticati
Descrivere l'aspetto
fisico,oggetti,animali, abbigliamento
Competenza 4
Produzione scritta
Compilare moduli, tabelle,
schemi,fornendo dati personali:nome,
età, nazionalità, provenienza, famiglia,
professioni animali domestici, routine
quotidiana,scolastica, attività del tempo
libero.
Descrivere in modo elementare oggetti
familiari, luoghi, persone, animali,
immagini.
Redigere semplici messaggi per
presentare se stessi, la propria famiglia,
gli amici, l'ambiente scolastico e la
propria casa, ciò che piace, gli hobbies.
46
Competenza 5
Riflessione sulla lingua
Competenza 6
Conoscenza della civiltà
Riconoscere, memorizzare funzioni,
lessico, strutture legate al contesto
affrontato.
Applicare strutture, funzioni, lessico
corretto alla situazione adeguata.
Riconoscere i propri errori e a volte
riuscire a correggerli .
Ricavare notizie da testi, articoli,cartine,
immagini, opuscoli,riguardanti la
geografia,feste,tradizioni,abitudini
alimentari,sistema scolastico,
sport,tempo atmosferico.
Conoscere aspetti caratteristici della
civiltà del Paese straniero studiato.
Confrontare tali aspetti con la propria
esperienza
47
DISCIPLINA: FRANCESE
2° e 3° anno scuola secondaria
COMPETENZE
Competenza 1:
Ricezione Orale(Ascolto)
ABILITÀ
CONOSCENZE
Cogliere il significato globale e informazioni
specifiche di racconti, descrizioni, conversazioni che
trattano problemi personali,progetti futuri,esperienze
svolte in passato,sogni,desideri.
Comprendere brevi testi multimediali identificando
parole-chiave e il senso generale
48
STRUTTURE GRAMMATICALI
Le passé composé
Le pronom ON
Le pluriel des noms et des adjectifs en
"al"
Le partitif
Les adverbs de quantité
Beaucoup et très
Chez
Les gallicismes
Les pronoms COD/COI
Le futur
L'impératif
L'infinitif négatif
Le conditionnel
Plus /jamais
Rien/personne
Oui/si
Verbes:connaitre,payer,apprendre,rej
oindre,vivre,éteindre,s'asseoir
Imparfait,participe passé avec avoir
Relatifs QUI/QUE
Le comparatif de quantité
Pronoms
possessifs/rélatifs/intérrogatifs/indéfin
is
Depuis
Si hypothétique
La forme passive
Le participe présent et le gérondif
Les pronoms Y/en/
FUNZIONI LINGUISTICHE
Raconter au passé
Situer dans le temps
Inviter/Accepter/Refuser
Faire des achats
S'adresser poliment
Demander et dire le prix
Téléphoner
Parler de la santé
Demander et dire le chemin
Localiser un objet
Demander et donner un conseil
Interdire
Situer dans le temps
Demander et parler de ses projets
Se donner rendez -vous
Demander la permission
Accorder/refuser la permission
Demander, dire et justifier son opinion
Commander au restaurant
Se plaindre
S'excuser
Raconter au passé
Situer dans le temps
Demander et offrir un service
Rapporter les paroles de quelqu'un
Se reinseigner
Offrir des renseiimentsgnements
Décrire et raconter un fait divers
49
Exprimer la cause, l'opposition et la
concession
Exprimer ses sent
LESSICO RELATIVO A:
Sports et loisirs
Les magasins et les produits alimentaires
Le corps humain
Les actions de la journée
La ville
La maison et les pièces
Les animaux
Les professions
Amitié et amour
Restaurants et repas
Le collège
Les voyages
L'ordinateur
Comprensione scritta (lettura)
Ricavare dati ed informazioni essenziali da brani ,
riviste,lettere, e-mail,testi riguardanti argomenti di
civiltà.
Competenza 3:
Raccontare di sé, parlando di esperienze
passate,recenti, progetti futuri.
Competenza 2:
Produzione orale
Competenza 4
Interazione orale
Relazionare su argomenti e problemi vicini alla
propria esperienza,attività del tempo libero ecc.
Sostenere una conversazione per formulare
richieste,rifiutare,accettare,inviti,
offerte esprimere accordo,disaccordo.
50
Porre domande e rispondere su problemi,esperienze,
eventi passati,previsioni, progetti futuri,preferenze .
Utilizzare lessico e funzioni acquisite in situazione di
lavoro di coppia o gruppo.
Compilare moduli, tabelle, schemi,fornendo dati
personali:nome, età, nazionalità, provenienza,
famiglia, professioni animali domestici, routine
quotidiana,scolastica, attività del tempo libero.
Competenza 5
Produzione scritta
Descrivere aspetti di vita quotidiana, personaggi,
città,attività preferite,scuola,gite,tempo,consigli.
Redigere lettere,messaggi per descrivere azioni
passate, in corso e programmi futuri
Rispondere a questionari.
Competenza 6
Riflessione sulla lingua
Competenza 7
Riconoscere, memorizzare funzioni, lessico, e
strutture legate al contesto affrontato.
Riconoscere i propri errori e riuscire a correggerli .
Ricavare notizie da testi, articoli,cartine, immagini,
opuscoli,riguardanti la
geografia,feste,tradizioni,abitudini alimentari,sistema
scolastico, sport,tempo atmosferico.
Conoscenza della civiltà
Conoscere aspetti caratteristici della civiltà del Paese
straniero studiato.
51
DISCIPLINA:STORIA
BIENNIO: primo biennio
COMPETENZE
ABILITÀ
CONOSCENZE
Competenza 1
Utilizzare le parole del tempo in modo sempre più consapevole
Comprendere che la storia è Acquisire il concetto di tempo come successione, durata, ciclicità,
un processo di ricostruzione contemporaneità
del passato che muove dalla
Rappresentare esperienze relative al trascorrere del tempo invarie
domanda del presente
forme (verbale, grafica…..)
Ampliare la terminologia relativa alle parole del tempo
I segmenti temporali della giornata secondo
una scansione convenzionale
La scansione temporale della settimana, del
mese, dell’anno, delle stagioni
La linea del tempo e collocazione di fatti del
proprio vissuto
Utilizzare gli strumenti convenzionali di misurazione del tempo
Competenza 2
Utilizzare strumenti e
procedure, pervenire ad una
conoscenza di fenomeni
storici ed eventi
Riordinare gli eventi in successione logica
Strumenti convenzionali: l'orologio
Analizzare situazioni di concomitanza
Selezionare le informazioni e risalire alle fonti
Distinguere i diversi tipi di fonte: orale, scritta, iconografica e
materiale e coglierne le differenze
Effettuare semplici generalizzazioni
52
La storia personale e/o la storia della classe
DISCIPLINA: STORIA
BIENNIO: secondo biennio
COMPETENZE
ABILITÀ
CONOSCENZE
Competenza 1
Comprendere che la storia è
un processo di ricostruzione
del passato che muove dalle
domande del presente e.
utilizzando strumenti e
procedure, pervenire ad una
conoscenza di fenomeni
storici ed eventi
Formazione della Terra
Ricostruire sulla linea del tempo la storia della Terra
Distinguere tra racconto storico e mito
Evoluzione della Terra: comparsa delle forma di
vita
Comparsa dell'uomo
Preistoria
Mito / Racconto storico
Utilizzare correttamente gli organizzatori temporali
Competenza 2
Utilizzare i procedimenti del
metodo storiografico e il
lavoro su fonti, per compiere
semplici operazioni di
ricerca storica, con
particolare attenzione
all'ambito locale
Leggere l'orologio, i calendario (mesi, settimana...)
Successione – Contemporaneità - Durata
Collocare ordinatamente sulla linea del tempo i principali
avvenimenti della storia personale o della comunità scolastica
Gli strumenti per misurare il tempo
Individuare sulla linea del tempo le periodizzazioni
Successione degli eventi
Periodizzare secondo criteri diversi
Presente, passato lontano, passato lontanissimo
Cogliere la convenzionalità della periodizzazione
Testo storico
Utilizzare il linguaggio specifico nella produzione orale e/o
collettiva di semplici testi storici
Funzione di musei, archivi, biblioteche,
monumenti
Partecipare alle proposte laboratoriali di argomento storico
53
Significato di evento
Componenti delle società organizzate:
vita materiale (rapporto uomo – ambiente,
strumenti e tecnologie)
Competenza 3
Riconoscere le componenti
costitutive delle società
umane organizzate:
economia, organizzazione
sociale, politica,
istituzionale, cultura e loro
interdipendenze (Quadri di
civiltà)
Competenza 4
Comprendere fenomeni
relativi al passato e alla
contemporaneità, saperli
contestualizzare nello spazio
e nel tempo, saper cogliere
relazioni causali e
interrelazioni
Riconoscere gli aspetti costitutivi di un quadro di civiltà
Economia
Cogliere, con la mediazione dell'insegnante, l'interdipendenza
tra i vari aspetti, a partire da quello tra uomo ed ambiente
Organizzazione sociale, politica, istituzionale
Comprendere che i bisogni via via più complessi dei gruppi
umani determinano l'evoluzione delle forme di organizzazione
sociale
Cultura
Confrontare quadri di civiltà e riconoscere somiglianze e
differenze
Utilizzare semplici termini del linguaggio specifico
Orientarsi sulle carte storiche e geografiche collegando fatti ed
eventi della storia umana ai diversi contesti spaziali e temporali
Ricostruire e posizionare macro fenomeni sulla linea del tempo
(dalla preistoria alla civiltà dei mari)
Riconoscere la contemporaneità fra diversi eventi segnando
graficamente sulla linea del tempo la coesistenza di più civiltà
Collegare fatti e fenomeni di uno stesso periodo
Formulare ipotesi per spiegare alcuni eventi e alcune
trasformazioni
Individuare rapporti di causa – effetto in singoli eventi storici
54
Religione
Linguaggio specifico
Concetti correlati a: vita materiale, economia di
sussistenza, economia (agricoltura, industria,
commercio,...), organizzazione sociale (famiglia,
tribù, clan, villaggio, città...divisione del lavoro,
classe sociale...), organizzazione politica e
istituzionale (città stato, re sacerdote), religione
(monoteismo, politeismo), cultura orale e scritta
Preistoria
Storia antica
Civiltà dei fiumi e dei mari
Storia locale ( per quanto riguarda la preistoria )
Tribù , comunità, villaggio, paese e città, regione
e stato
Linea del tempo: cronologia essenziale della
storia antica
Competenza 5
Riconoscere nel territorio tracce e reperti della storia passata
Operare confronti tra le varie
modalità con cui gli uomini
nel tempo hanno dato
risposta ai loro bisogni e
problemi, e hanno costituito
organizzazioni sociali e
politiche diverse tra loro,
rilevando nel processo
storico permanenze e
mutamenti
Collocare, guidati dall'insegnante, fatti ed eventi della storia
locale sulla linea del tempo per coglierne la contemporaneità
degli avvenimenti a livello locale e generale
Competenza 6
Riconoscere problematiche del mondo attuale sulla base di
programmi televisivi e fotografie proposti dall'insegnante
Utilizzare conoscenze e
abilità per orientarsi nel
presente, per comprendere i
problemi fondamentali del
mondo contemporaneo, per
sviluppare atteggiamenti
critici e consapevoli
(raccordo con Educazione
alla Cittadinanza)
Conoscere tradizioni e usanze del proprio ambiente di vita e
confrontarle con quelle di compagni provenienti da altri paesi,
individuandone, in contesto collettivo, somiglianze e differenze
Alcuni fenomeni del mondo contemporaneo, ad
esempio il problema dell'alfabetizzazione, la
tutela dell'ambiente...
Aspetti del patrimonio culturale locale e nazionale
e delle civiltà studiate (siti archeologici, musei
monumenti, edifici,...)
Luoghi dell'ambiente in cui si vive (centri
storici,...)
Fenomeni del mondo contemporaneo, ad esempio
conflitti tra i popoli, differenza tra Nord e Sud del
mondo, sviluppi della scienza, globalizzazione,
ecc.
Guidato, imparare a leggere il territorio locale e non
Nella storia di altri popoli, narrata dai compagni che
provengono da paesi stranieri o studiata, riconoscere elementi
di somiglianza con la propria storia
Aspetti del patrimonio culturale locale, nazionale
delle civiltà studiate
I luoghi della memoria dell'ambiente in cui vive e
del territorio da cui proviene
Alcuni aspetti della storia dei paesi da cui
provengono i compagni stranieri
55
DISCIPLINA: STORIA
BIENNIO:terzo biennio
COMPETENZE
ABILITÀ
CONOSCENZE
Elementi costitutivi del processo di ricostruzione
storica (il metodo storico):
Competenza 1
Comprendere che la storia è
un processo di
ricostruzione del passato,
utilizzando strumenti,
procedure e fonti
Utilizzare in funzione di ricostruzione storiografica testi e fonti
di vario tipo, operando confronti e compiendo sintesi.
formulazione di semplici ipotesi
utilizzo del testo storico
analisi delle fonti e inferenza
Costruire «quadri» di civiltà in base a indicatori fisicogeografici, economico- sociali, culturali-religiosi.
raccolta delle informazioni
organizzazione delle informazioni secondo un
ordine tematico, temporale, spaziale
verifica delle ipotesi
Competenza 2
Utilizzare i procedimenti
del metodo storiografico e
il lavoro su fonti per
compiere semplici
operazioni di ricerca
storica, con particolare
attenzione all’ambito locale
Problematizzare e fornire risposte attraverso gli strumenti della
ricerca storica
Concetti di traccia - documento – fonte e diverse
tipologie di fonte: materiale, scritta,
orale, iconografica, testo storico…
Ricercare e utilizzare tracce storiche nella realtà locale e
regionale
Funzione e valore di:
Organizzare e utilizzare una scaletta per una
esposizioneordinata e completa.
- monumenti
Utilizzare termini specifici del linguaggio disciplinare in modo
sempre più appropriato
Le principali modalità attraverso le quali un
cittadino può contribuire alla salvaguardia del
patrimonio storico e paesaggistico
56
- musei
- centri storici
Competenza 3
Riconoscere le componenti
costitutive delle società
organizzate:
economia, organizzazione
sociale, politica,
istituzionale,
cultura e le loro
interdipendenze
Competenza 4
Comprendere
fenomeni relativi al
passato, sapendoli
contestualizzare
nello spazio e nel
tempo nei loro rapporti di
causa - effetto
Riconoscere il rapporto tra uomo e ambiente e quali risposte gli
uomini hanno trovato per soddisfare i propri bisogni di
sussistenza e di sopravvivenza
Riconoscere i diversi modi di produzione: agricoltura e
allevamento, commercio, artigianato…
Riconoscere il modo in cui sono organizzati i gruppi umani e
sono regolati i rapporti sociali tra gli uomini
Riconoscere le espressioni artistiche
Comprendere e utilizzare, in modo adeguato all’età, il
linguaggio specifico
Collocare secondo le coordinate spazio- temporali i più rilevanti
eventi storici affrontati, riconoscerli e confrontarli
utilizzando rapporti di causa - effetto
Esporre le conoscenze in modo coerente, utilizzando un
linguaggio appropriato
In ambito locale, indagare e ricercare nel territorio tracce e
reperti della storia passata
Comprende che la storia generale è riscontrabile anche nel
territorio in cui vive, sotto forma di fossili, reperti archeologici,
monumenti, toponimi, resti architettonici…
Ricostruire, con la mediazione dell’insegnante, periodi
significativi della storia locale attraverso l’analisi di documenti
e/o testimonianze dirette
57
Componenti delle società organizzate:vita
materiale, economia, organizzazione sociale,
organizzazione politica ed istituzionale, religione,
cultura
Concetti correlati a:
- economia: economia di sussistenza, agricoltura,
industria, commercio… baratto, moneta, ecc.
- organizzazione sociale: famiglia, tribù, clan,
villaggio, città… divisione del lavoro,
classe sociale, ecc.
- organizzazione politica ed istituzionale: stato,
monarchia, impero, repubblica, democrazia
- religione: monoteismo, politeismo…
- cultura: orale e scritta
Lessico specifico della disciplina
Processi fondamentali relativi a:
Civiltà greca
Civiltà etrusca e popoli italici
Etruschi di Spina
Civiltà romana
Epoca romana nel territorio ferrarese
Alto e Basso Medioevo
Età Moderna
Il Rinascimento
Storia Locale
DISCIPLINA: STORIA
BIENNIO: quarto biennio
Competenza 1:
Classificare fonti di diverso tipo
Competenza 2:
Organizzazione delle informazioni
Competenza 3:
Strumenti concettuali
Competenza 4:
Produzione scritta e orale
Analizzare una fonte storica
Ricavare informazioni da fonti di diversa natura utili alla
ricostruzione di un fenomeno storico
Collocare sulla linea del tempo fenomeni storici complessi
Conoscere le diverse tipologie di
fonti storiche (iconografiche,
narrative, ecc)
Elaborare rappresentazioni sintetiche delle societa’
studiate, mettendo in rilievo le relazioni tra elementi
caratterizzanti
Utilizzare i rapporti di causa-effetto per ricostruire una
serie di eventi
Conoscere gli elementi essenziali di
un evento storico
Organizzare le conoscenze acquisite in schemi temporali
Analizzare i rapporti tra cittadino e istituzione a livello
locale e nazionale
Riconoscere diverse forme di governo
Conoscere il patrimonio culturale
collegato con i temi affrontati
Conoscere i problemi ecologici,
interculturali e di convivenza civile
Conoscere le diverse forme di
organizzazione dello stato e di
distribuzione dei poteri
Argomentare su conoscenze e concetti appresi usando il
linguaggio specifico della disciplina
Produrre testi, utilizzando conoscenze selezionate da fonti
di informazione diverse
Conoscere il lessico specifico della
disciplina
58
DISCIPLINA: GEOGRAFIA
BIENNIO: primo biennio
COMPETENZE
Competenza 1
Orientarsi nello spazio
ABILITÀ
CONOSCENZE
Utilizzare gli indicatori topologici per muoversi e collocare
oggetti nello spazio
Indicatori topologici (davanti, dietro, sopra,...)
Utilizzare gli indicatori topologici per indicare posizioni e
movimenti di altri nello spazio
Spazi aperti, spazi chiusi, concetto di confine e
regione.
Utilizzare gli indicatori topologici per leggere mappe e piante
Produrre semplici mappe di spazi vissuti utilizzando una
simbologia non convenzionale
Leggere mappe di spazi noti individuandone gli elementi
Competenza 2
Utilizzare rappresentazioni
dello spazio
La legenda
Leggere semplici reticolati, collocare oggetti nella casella
indicata e viceversa
Il punto di vista
Leggere e produrre semplici percorsi su reticolato utilizzando le
8 direzioni
Le piante
Leggere e produrre semplici piante di spazi vissuti
Le mappe
I reticolati ed il loro utilizzo
Le direzioni
Riprodurre spazi vissuti in forme diverse (modello
tridimensionale, disegni da diversi punti di vista,...)
Competenza 3
Osservare e individuare gli elementi costitutivi di paesaggi noti
Il paesaggio
Conoscere il paesaggio
Distinguere tra elementi naturali e antropici
Gli elementi del paesaggio
59
Osservare il territorio vissuto e le sue caratteristiche principali
Competenza 4
Osservare le funzioni di alcuni elementi del territorio
Concetto di territorio
Conoscere il territorio e la
sua organizzazione
Conoscere alcune regole per la corretta relazione\fruizione del
territorio/ambiente
Elementi del territorio
Regole di comportamento
Cogliere le relazioni esistenti tra l’ambiente e l’attività umana
DISCIPLINA: GEOGRAFIA
BIENNIO: secondo biennio
COMPETENZE
Competenza 1
Orientarsi nello spazio
ABILITÀ
CONOSCENZE
Utilizzare riferimenti topologici e punti cardinali
I punti cardinali
Metodi di orientamento nello spazio
Interpretare carte geografiche e globo terrestre
Competenza 2
Realizzare schizzi cartografici e carte tematiche
Utilizzare rappresentazioni
dello spazio
Progettare percorsi e itinerari di viaggio
Competenza 3
Analizzare e conoscere gli elementi naturali e antropici
dell'ambiente
Conoscere il paesaggio
Le carte geografiche: elementi costitutivi e
tipologie
Interpretare fonti cartografiche, satellitari, fotografiche, artisticoletterarie e tecnologie digitali
Competenza 4
Rendersi conto che lo spazio geografico è un sistema territoriale
Conoscere il territorio e la sua con elementi fisici e antropici in connessione tra loro
organizzazione
60
Le caratteristiche di fiumi, monti, pianure coste,
colline, laghi, mari,...
Elementi del territorio fisici e antropici
Regole per la tutela del territorio
DISCIPLINA: GEOGRAFIA
BIENNIO: terzo biennio
COMPETENZE
Competenza 1
Orientamento
Competenza 2
Linguaggio della geograficità
Competenza 3
Paesaggio
ABILITÀ
CONOSCENZE
Orientarsi utilizzando la bussola e punti di riferimento
Conoscere le caratteristiche delle varie
rappresentazione grafica dello spazio
Orientarsi sulle carte
Possedere “carte tematiche” di Italia, Europa e globo terrestre
Analizzare i principali caratteri fisici del territorio, fatti e fenomeni
locali e globali, interpretando carte geografiche di diversa scala,
Conoscere il linguaggio specifico della disciplina
carte tematiche, grafici, ecc.
Conoscere i principali aspetti fisici ed antropici che caratterizzano Caratteristiche dei principali paesaggi della Terra
i paesaggi
La tutela del paesaggio: funzioni e criteri
Competenza 4
Regione e sistema territoriale Acquisire il concetto di regione geografica ed utilizzarlo nel
contesto italiano ed europeo
61
Conoscere le interazioni tra fatti e fenomeni
demografici, sociali ed economici di portata
nazionale ed europea
DISCIPLINA: GEOGRAFIA
BIENNIO: quarto biennio
COMPETENZE
Competenza 1:
Orientamento
Competenza 2
Linguaggio specifico
Competenza 3:
Comprensione delle relazioni tra
situazioni ambientali, culturali,
sociopolitiche, economiche
Competenza 4:
Comprensione del carattere
interdisciplinare della geografia
ABILITA’
CONOSCENZE
Osservare, leggere ed analizzare carte geografiche,
fotografie, diorami
Possedere “carte mentali” dell’europa e del mondo
Esporre gli argomenti utilizzando termini specifici
Interpretare carte tematiche, tabelle, grafici, dati statistici
Produrre cartine, tabelle, grafici
Riconoscere le relazioni tra gli elementi distintivi degli
ambienti e le corrispondenti fasce climatiche di continenti
e stati
Riconoscere le relazioni tra le peculiarita’ ambientali e le
situazioni culturali, sociopolitiche ed economiche di
continenti e stati
Individuare i rapporti di causalita’ tra geografia e storia di
continenti e stati
Assumere un atteggiamento critico nei confronti del
fenomeno “globalizzazione”
Accogliere e rispettare le diversita’ culturali
62
Conoscere gli elementi fisici ed
antropici caratterizzanti i continenti
e gli stati europei ed extraeuropei
Conoscere la terminologia specifica
Decodificare simboli specifici
Conoscere le relazioni tra fenomeni
naturali
Conoscere i rapporti reciproci tra
uomo e ambiente
Conoscere i rapporti di causalita’ tra
ambiente fisico e sviluppo delle
societa’ umane
Conoscere i tratti caratteristici del
fenomeno della globalizzazione
Conoscere i caratteri distintivi delle
culture e dei flussi migratori
maggiormente presenti sul territorio
DISCIPLINA: MATEMATICA
BIENNIO:primo biennio
COMPETENZE
ABILITÀ
CONOSCENZE
Saper collocare i numeri da 1 a 100 sulla retta dei numeri
Operare con materiale strutturato (es. abaco ) e non per
rappresentare i numeri naturali in base 10 entro 100
Contare in senso progressivo e regressivo entro 100
Leggere e scrivere i numeri in cifre e in lettere in base 10 entro
100
Competenza 1
Comporre e scomporre i numeri in unità, decine e centinaia
Simbologia
Utilizzare con sicurezza le
tecniche e le procedure del
calcolo aritmetico ed
Confrontare e ordinare i numeri
Sistemi numerici
Comprendere il significato dello zero nella scrittura del numero
Terminologia specifica
algebrico,
Riconoscere i numeri pari e i numeri dispari
Numeri naturali ordinali e cardinali
scritto e mentale, anche
con riferimento a contesti
reali
Acquisire i concetti di addizione, sottrazione, moltiplicazione e
divisione
Relazione di uguaglianza e disuguaglianza
Acquisire l’algoritmo delle quattro operazioni:
Algoritmo delle operazioni di addizione,
sottrazione, moltiplicazione
addizioni anche con il cambio
Convenzioni di calcolo
sottrazioni anche con il cambio
moltiplicazioni con il moltiplicatore di una cifra
divisioni con il divisore di una cifra
Concettualizzare che la sottrazione è l’operazione inversa
dell’addizione e che la divisione è l'operazione inversa della
moltiplicazione
63
Memorizzare le tabelline
Nel calcolo scritto e a mente, anticipare per larga
approssimazione il risultato atteso
Individuare ed utilizzare strategie di calcolo mentale (usare
intuitivamente le proprietà commutativa e associativa come
strategia di calcolo a mente)
Localizzare oggetti nello spazio, prendendo come riferimento se
stessi o altri, secondo le relazioni
- davanti, dietro
- sopra, sotto
Competenza 2
Rappresentare, confrontare
ed analizzare figure
geometriche,
individuandone
varianti, invarianti,
relazioni, soprattutto a
partire da situazioni reali
•
vicino, lontano
•
destra, sinistra
Enti topologici
Effettuare spostamenti lungo percorsi, descriverli e rappresentarli
graficamente
Enti geometrici fondamentali
Proprietà delle più comuni figure piane
Disegnare figure simmetriche rispetto ad un asse
Simmetrie
Riconoscere e rappresentare linee aperte e chiuse, confini ,
regioni interne ed esterne
Scomposizione e ricomposizione di poligoni
Localizzare oggetti sul piano cartesiano, utilizzando le
coordinate
Avvio all’uso del sistema di riferimento
cartesiano.
Riconoscere le principali figure
Terminologia specifica
solide e piane nella realtà,evidenziandone alcune semplici
proprietà
Raggruppare figure solide e piane in base a semplici proprietà
Costruire le principali figure solide e piane utilizzando semplici
strumenti e materiali (righello, carta, cannucce, scovolini…)
64
Congruenza ed equivalenza di figure geometriche
Realizzare semplici trasformazioni topologiche, rilevando le
invarianti
Confrontare ed ordinare grandezze omogenee.
Misurare grandezze con unità di misura arbitrarie
Competenza 3
Rilevare dati significativi,
analizzarli, interpretarli,
sviluppare ragionamenti
sugli stessi, utilizzando
consapevolmente
rappresentazioni grafiche e
strumenti di
calcolo
Competenza 4
Riconoscere e risolvere
problemi di vario genere,
individuando le strategie
appropriate, giustificando il
procedimento seguito ed
utilizzando in modo
consapevole i linguaggi
specifici
Raccogliere dati relativi a fatti e fenomeni esperiti
Individuare a chi chiedere le informazioni
Registrare e rappresentare dati attraverso tabelle e grafici
Leggere, confrontare dati organizzati in tabelle e ricavare
informazioni
Distinguere, in base a informazioni possedute, situazioni certe o
incerte
Dati qualitativi e quantitativi riferibili a situazioni
di vario genere
Tabelle e grafici
Eventi certi, possibili, impossibili
Terminologia specifica
Usare in modo pertinente i termini “possibile” , “impossibile”,
“certo”, relativamente a situazioni sperimentate.
Individuare nella realtà situazioni problematiche risolvibili con
operazioni matematiche e non
Tradurre semplici situazioni problematiche espresse a parole in
rappresentazioni iconiche.
Individuare le informazioni utili e la domanda in semplici
problemi
Elementi di un problema
Diagrammi e grafici semplici
Scegliere l’operazione adatta per la soluzione dei problemi
Numeri interi
Costruire e risolve collettivamente il testo di un problema, data
una situazione o una rappresentazione grafica oun’operazione
Tabelle a doppia entrata, reticoli, istogrammi.
Valutare la compatibilità delle situazioni trovate
Esporre il procedimento seguito
65
DISCIPLINA: MATEMATICA
BIENNIO: secondo biennio
COMPETENZE
Competenza 1
Utilizzare con sicurezza le
tecniche e le procedure del
calcolo aritmetico ed
algebrico,
scritto e mentale, anche
con riferimento a contesti
reali
ABILITÀ
CONOSCENZE
Ampliare il campo numerico
Contare sia in senso progressivo che regressivo fino a 100.00
Leggere e scrivere in cifre e in lettere i numeri fino alla terza
cifra decimale
Confrontare, ordinare e rappresentare i numeri sulla retta
numerica
Riconoscere il valore posizionale delle cifre nella scrittura
Moltiplicare e dividere per 10, 100,1000 numeri naturali e
decimali
Individuare semplici frazioni in situazioni concrete
- Rappresentare graficamente le frazioni
- Individuare frazioni rappresentate graficamente
Leggere e scrivere semplici frazioni
Calcolare semplici frazioni di un numero intero
Riconoscere frazioni equivalenti, complementari, proprie,
improprie, apparenti
Collocare frazioni e numeri decimali sulla retta dei numeri
Confrontare semplici frazioni e numeri decimali
Eseguire le 4 operazioni con i numeri interi e decimali mediante
gli algoritmi di calcolo
Stimare i risultati di operazioni con numeri naturali entro
l’ordine di grandezza conosciuto
66
Numeri naturali almeno fino a 100.000
Numeri decimali fino ai millesimi
Le quattro operazioni con i numeri interi e
decimali e l’uso delle loro proprietà
Frazione come parte dell’intero
Frazione come operatori
Frazioni decimali
La relazione tra numeri decimali e frazioni
decimali
Relazione di uguaglianza e disuguaglianza
Terminologia specifica
Convenzioni di calcolo (uso delle parentesi,
limitatamente all’uso della parentesi tonda)
Verificare i risultati delle operazioni con procedure di
approssimazione e con l’operazione inversa
Usare strategie di calcolo mentale, tra cui le proprietà delle 4
operazioni
Usare consapevolmente gli strumenti di calcolo
Partire da semplici problemi e rappresentare la soluzione con
espressioni ( 2 o 3 operazioni)
Esplorare, descrivere e rappresentare lo spazio che ci circonda e
le figure nello spazio
Riconoscere e classificare gli angoli
Misurare l’ampiezza degli angoli:
-per confronto diretto
Competenza 2
-con un angolo campione
Rappresentare, confrontare
ed analizzare figure
geometriche,
individuandone
-con il goniometro
varianti, invarianti,
relazioni, soprattutto a
partire da situazioni reali
Riconoscere, descrivere e confrontare le principali figure piane
cogliendo analogie e differenze e individuandone le proprietà
Costruire e disegnare figure geometriche utilizzando gli
strumenti opportuni
Utilizzare il piano cartesiano per localizzare punti e figure
Riconoscere figure isoperimetriche
Misurare e calcolare perimetro delle più semplici figure
geometriche
Riconoscere figure equivalenti
67
Enti geometrici : punto, retta, piano
Classificazione di linee
Retta, semiretta, segmento
Verticalità, obliquità, orizzontalità
Parallelismo, perpendicolarità, incidenza
Classificazione e denominazione degli angoli
L’unità di misura per l’angolo
Il goniometro
Proprietà e caratteristiche delle principali forme
geometriche
I poligoni
I triangoli e i quadrilateri
Strumenti da disegno : riga, squadra, compasso,
goniometro
Il sistema di riferimento cartesiano
Simmetria, traslazione, rotazione
Isoperimetria. perimetro delle
principali figure geometriche piane
Terminologia specifica
Competenza 3
Rilevare dati significativi,
analizzarli, interpretarli,
sviluppare ragionamenti
sugli stessi, utilizzando
consapevolmente
rappresentazioni grafiche e
strumenti di
Effettuare misure e stime utilizzando unità di misura
convenzionali e non
Usare correttamente gli strumenti di misura di lunghezza, di
peso, di capacità, della temperatura
Operare con le unità di misura convenzionali
Raccogliere e registrare e rappresentarli attraverso tabelle e
grafici
Leggere ed interpretare rappresentazioni fatte da altri
calcolo
Riconoscere, in contesti concreti di gioco, situazioni di
incertezza e saperle quantificare in termini di probabilità
(numero di casi favorevoli, numero di tutti i casi possibili)
Competenza 4
Analizzare il testo di un problema, selezionando i dati forniti, le
informazioni ricavabili dal contesto e gli strumenti che possono
essere utili
Riconoscere e risolvere
problemi di vario genere,
individuando le strategie
appropriate, giustificando il
procedimento seguito ed
utilizzando in modo
consapevole i linguaggi
specifici
Grandezze e unità di misura
Misure campione arbitrarie e convenzionali
Il righello, il metro, la corda metrica, bilancia,
recipienti graduati, il termometro.
Il Sistema Internazionale di misura e le sue regole
Tabelle e grafici
Moda e media aritmetica
Il valore numerico di eventi certi, impossibili,
probabili
Terminologia specifica
Rappresentare in modi diversi (iconici,verbali, grafici simbolicomatematici) la situazione problematica
Elaborare e sintetizzare le informazioni utilizzando la simbologia
adeguata alla situazione
Scegliere le operazioni da compiere, (tendenzialmente non più di
tre) riconoscendone la successione
Valutare la compatibilità delle soluzioni trovate
Esporre il procedimento seguito.
68
Elementi di un problema.
Terminologia specifica
DISCIPLINA: MATEMATICA
BIENNIO: terzo biennio
COMPETENZE
ABILITÀ
CONOSCENZE
L’alunno:
Competenza 1
Utilizzare le tecniche e le
procedure del calcolo
aritmetico , scritto e
mentale, anche con
riferimento a contesti reali.
Stimare la grandezza di un
numero e il risultato di
operazioni
Simbologia.
comprende il significato delle scritture dei numeri nei diversi
sistemi numerici;
esegue addizioni, sottrazioni, moltiplicazioni, divisioni, con
numeri interi e decimali, padroneggiando gli algoritmi delle
operazioni sia scritti che mentali;
comprende il significato di
Rappresentare, confrontare
ed
Terminologia specifica.
Numeri naturali.
Frazioni come operatore.
Relazione di eguaglianza e diseguaglianza.
potenza usando la notazione
Le quattro operazioni e l’uso delle loro proprietà.
esponenziale;
Sistema internazionale di misura.
risolve espressioni numeriche ;
Potenze e loro proprietà.
sceglie i metodi di calcolo più idonei;
Espressioni numeriche.
utilizza gli strumenti appropriati per eseguire operazioni di
calcolo (calcolo mentale, carta e penna, calcolatrice, computer).
Competenza 2
Sistemi di numerazione
L’alunno:
Rappresentazioni grafiche.
Enti geometrici fondamentali e loro proprietà.
riconosce e rappresenta gli enti geometrici fondamentali;
Segmenti, loro misura e confronto.
riconosce e descrive proprietà di figure piane, utilizzando una
terminologia appropriata;
Rette incidenti, parallele e perpendicolari.
analizzare figure
geometriche,
classifica i poligoni in base alle proprietà;
individuandone varianti,
disegna le figure geometriche utilizzando gli strumenti opportuni
( righello, squadra, goniometro, compasso, software di
69
Angoli, loro misura e confronto.
Proprietà generali dei poligoni.
Congruenza di figure geometriche.
invarianti,
relazioni, riconoscere e
denominare le forme del
piano e dello spazio, le loro
rappresentazioni e
coglierne le relazioni tra gli
elementi, partendo da
modelli
Competenza 3
Raccogliere dati e
rappresentarli
graficamente. Leggere,
interpretare grafici e trarne
opportune conclusioni.
geometria);
Perimetri delle principali figure piane.
utilizza il metodo delle coordinate per rappresentare grandezze e
frequenze;
misura e calcola perimetro e lati dei poligoni;
Terminologia specifica.
Il metodo delle coordinate.
risolve problemi utilizzando le proprietà geometriche delle
figure, anche visualizzando la situazione con modelli materiali.
L’alunno:
effettua misure e stime utilizzando le principali unità di misura;
Dati qualitativi e quantitativi riferiti a contesti
diversi.
raccoglie i dati ottenuti in modo sperimentale o da altre fonti;
Grandezze e unità di misura.
rappresenta dati attraverso tabelle e grafici, anche con strumenti
informatici.
Tabelle e grafici.
Terminologia specifica.
L’alunno:
Competenza 4
Riconoscere e risolvere
problemi di vario genere,
individuando le strategie
appropriate, giustificando il
procedimento seguito e
utilizzando in modo
consapevole i linguaggi
specifici.
riconosce il carattere problematico di un lavoro assegnato,
individuando l’obiettivo da raggiungere, sia nel caso di problemi
proposti dall'insegnante attraverso un testo, sia nel contesto di
una situazione problematica;
Diagrammi e grafici
Numeri interi e decimali.
sa analizzare il testo di un problema, seleziona le informazioni
significative, formula un’ipotesi risolutiva;
Le quattro operazioni.
rappresenta in modi diversi (verbali, iconici, grafici e simbolici)
la situazione problematica;
Le espressioni aritmetiche.
valuta l’attendibilità dei risultati;
Terminologia specifica.
espone il procedimento risolutivo utilizzando correttamente il
linguaggio specifico.
70
DISCIPLINA: MATEMATICA
BIENNIO: quarto biennio
COMPETENZA
Competenza 1
Utilizzare con sicurezza le
tecniche e le procedure
del calcolo aritmetico ed
algebrico, scritto e
mentale, anche con
riferimento a contesti
reali
Competenza 2
ABILITA’
CONOSCENZE
L’alunno:
Opera con numeri appartenenti a diversi
insiemi numerici, utilizzare frazioni equivalenti
e numeri decimali per denotare uno stesso
numero razionale
Comprende il significato dell’ estrazione di
radice come operazione inversa
dell’elevamento a potenza
Dà stime approssimate per il risultato di
un’operazione, anche per controllare la
plausibilità di un calcolo
Utilizza il concetto di rapporto fra numeri o
misure ed esprimerlo sia in forma decimale sia
in frazione.
Imposta uguaglianze di rapporti per risolvere
problemi di proporzionalità.
Comprende il significato di percentuale e sa
calcolarla soprattutto in contesti reali.
Utilizza il linguaggio algebrico per
generalizzare teorie, formule e proprietà
Risolve espressioni ed equazioni numeriche e
letterali, e le utilizza anche per la risoluzione di
problemi.
L’alunno:
Conosce ed usa le proprietà delle figure piane e
solide (poliedri e solidi di rotazione),
utilizzando una terminologia appropriata.
Rappresenta punti, segmenti e figure nel piano
71
Insiemi numerici Z, Q,I, R:
Radici
Rapporti e proporzioni
Proporzionalità diretta ed inversa
Espressioni algebriche
Identità ed equazioni
Terminologia specifica
Proprietà delle figure piane, calcolo di
perimetri e aree.
Il piano cartesiano
Teorema di Pitagora
Poligoni inscritti e circoscritti,
Rappresentare, confrontare ed
analizzare figure geometriche,
individuandone varianti, invarianti,
relazioni, riconoscere e denominare le forme
del piano e dello spazio, le loro
rappresentazioni e coglierne le relazioni tra gli
elementi, partendo da modelli.
Competenza 3
Analizzare, interpretare, mettere in relazione
dati, utilizzando
consapevolmente
rappresentazioni
grafiche e strumenti di
calcolo
Competenza 4
Riconoscere e risolvere
problemi di vario
genere, individuando le
strategie appropriate,
giustificando il
procedimento seguito e
utilizzando in modo
cartesiano.
Utilizza in modo appropriato formule dirette e
inverse per calcolare perimetri e aree e volumi
delle principali figure piane e solide.
Risolve problemi utilizzando le proprietà
geometriche delle figure, anche visualizzando
la situazione con modelli materiali.
poligoni regolari, calcolo di perimetri ed aree.
Proprietà delle figure solide e loro
rappresentazione sul piano.
Calcolo di aree e volumi
di figure solide
Terminologia specifica
L’alunno:
Organizza in tabelle e rappresenta dati in
forma grafica, utilizzando anche strumenti
informatici
Interpreta tabelle e grafici
Riconosce ed applica relazioni di
proporzionalità diretta e inversa e ne
rappresenta le relative funzioni sul piano
cartesiano.
Comprende il significato di indagine statistica e
di campione, raccoglie dati, li confronta
utilizzando i parametri statistici (frequenza,
moda, media, mediana)
Distingue eventi certi, probabili e impossibili .
Valuta criticamente le informazioni .
L’alunno:
riconosce il carattere problematico di un lavoro
assegnato, individuando l’obiettivo da
raggiungere, sia nel caso di problemi proposti
dall'insegnante attraverso un
testo, sia nel contesto di una
situazione problematica;
sa analizzare il testo di un problema, seleziona
le informazioni significative, formula
un’ipotesi risolutiva;
rappresenta in modi diversi (verbali, iconici,
Tabelle e grafici
Funzioni empiriche e matematiche
Funzioni di proporzionalità diretta,
inversa e relativi grafici
Equazione della retta
Elementi di statistica e probabilità
Terminologia specifica
72
Elementi di un problema
Linguaggio naturale e matematico
Rappresentazioni grafiche
Diagrammi di flusso
Espressioni aritmetiche ed
Algebriche, proporzioni
Equazioni
Terminologia specifica
consapevole i linguaggi
specifici
grafici e simbolici) la situazione problematica;
propone ipotesi risolutive diverse per una
stessa situazione problematica;
valuta l’attendibilità dei risultati;
espone il procedimento risolutivo utilizzando
correttamente il linguaggio specifico.
DISCIPLINA: SCIENZE
BIENNIO: primo biennio
COMPETENZE
ABILITÀ
CONOSCENZE
Competenza 1
Esplorare il mondo attraverso i cinque sensi.
Osservare, analizzare e
descrivere fenomeni
appartenenti alla realtà
naturale e agli aspetti della
vita quotidiana, formulare e
verificare
ipotesi,utilizzando semplici
schematizzazioni.
Cogliere relazioni tra proprietà e grandezze.
Identificazione e descrizione di oggetti inanimati e
Definire, nominandoli, corpi inanimati e viventi mediante domande “viventi”.
guida.
Caratteristiche proprie di un oggetto inanimato e
Raggruppare per somiglianze.
delle sue parti.
Realizzare semplici esperimenti.
Identificazione di alcuni materiali(legno,plastica
metalli,vetro,carta…..).
Rappresentare esperienze e fenomeni con il disegno e la descrizione I primi confronti (più alto di…,il più alto…,più
pesante di…)fra oggetti inanimati.
orale.
Competenza 2
Descrivere animali, corpi viventi,mettendo in evidenza le differenze.
Conoscere le principali
interazioni tra mondo
biotico e abiotico
Riconoscere le parti nella struttura delle piante
Varietà di forme negli animali.
Descrivere un ambiente esterno, mettendolo in relazione con
l'attività umana.
Osservare e riconoscere il cambio delle stagioni.
73
Varietà di forme e trasformazioni nelle piante
familiari all'allievo.
Ciclo vitale di una pianta
Competenza 3
Osservare ad occhio nudo o
con appropriati strumenti,
una porzione di ambiente
vicino, individuare gli
elementi che lo
caratterizzano e i loro
cambiamenti nel tempo.
Manifestare interesse e curiosità per gli animali e l'ambiente di vita
Riconoscere se un comportamento è positivo o dannoso in relazione Primi elementi di ecologia
a sé stessi, agli altri, all'ambiente di vita
I principi della raccolta differenziata
Intraprendere ,anche insieme ai compagni di classe, semplici azioni Principi per una corretta alimentazione
positive
DISCIPLINA: SCIENZE
BIENNIO:secondo biennio
COMPETENZE
ABILITÀ
CONOSCENZE
Competenza 1
Osservare, analizzare e
descrivere fenomeni
appartenenti alla realtà
naturale e agli aspetti della
vita quotidiana, formulare
e verificare ipotesi,
utilizzando semplici
schematizzazioni e
modellizzazioni.
Osservare fatti e fenomeni partendo dalla propria esperienza
quotidiana, manipolando materiali per coglierne proprietà e qualità. Il fenomeno della combustione.
Trasformare oggetti e materiali.
Trasformare materiali operando su materiali allo stato solido e
liquido.
Usare strumenti abituali per la misura delle lunghezze e del peso e
confrontarli.
74
Trasformazioni su materiali allo stato liquido e
solido.
L'acqua: le soluzioni.
Grandezze fondamentali, lunghezza e peso.
Competenza 2
Riconoscere le principali
interazioni fra mondo
biotico e abiotico,
individuando la
problematicità
dell'intervento antropico
degli ecosistemi
Competenza 3
Utilizza il proprio
patrimonio di conoscenze
per comprendere le
problematiche scientifiche
di attualità e per assumere
comportamenti
responsabili in relazione al
proprio stile di vita, alla
promozione della salute ed
all'uso delle risorse
Osservare e riconoscere le trasformazioni ambientali, sia di tipo
stagionale, sia quelle dovute all'azione modificatrice dell'uomo.
Iniziare a porsi problemi in relazione ai cambiamenti dell'ambiente,
sia naturali che indotti dall'intervento umano.
Descrivere il ciclo vitale di una pianta, di un animale
Indicare esempi di relazioni degli organismi viventi con il loro
ambiente.
Essere in grado di descrivere le più comuni problematiche
evidenziandone gli aspetti fondamentali, iniziando ad utilizzare in
modo appropriato i termini scientifici.
In relazione a se stessi, agli altri, all'ambiente di vita riconoscere se
un comportamento è positivo o dannoso.
Ricercare e comprendere i ”perchè” si deve rispettare l'acqua, il suolo
e gli altri elementi della natura.
Comprendere la necessità di complementarietà e sinergia per la
sopravvivenza dell'ambiente.
75
Viventi e non viventi, loro organizzazione,
interazione tra viventi e tra viventi e ambiente,
adattamento.
Alcune piante animali caratterizzanti l'ambiente.
Alcuni interventi antropici che hanno modificato
l'ambiente a partire dall'osservazione della realtà
locale.
Elementi di ecologia.
Il problema delle risorse.
Il ciclo dell'acqua,l'acqua potabile e il suo
utilizzo responsabile.
Alcune cause e conseguenze dell'inquinamento
di acqua ed aria.
DISCIPLINA: SCIENZE
BIENNIO: terzo biennio
COMPETENZE
Competenza 1
Osservare, analizzare e
descrivere i più comuni
fenomeni naturali,
ricercarne le cause,
formulare e verificare
ipotesi,
utilizzando semplici
schematizzazioni e, quando
possibile, modellizzazioni
ABILITÀ
CONOSCENZE
L’alunno:
osserva fenomeni naturali, soprattutto partendo dalle proprie
esperienze;
coglie le proprietà, le relazioni, gli aspetti qualitativi e
quantitativi, i rapporti di causa-effetto;
formula ipotesi e le verifica, anche attraverso semplici
esperimenti, le confronta con altre;
rappresenta le esperienze attraverso relazioni scritte e/o orali,
disegni, tabelle, grafici, anche in forma multimediale.
La competenza in questione consiste nell’applicare
il metodo scientifico e riguarda tutti gli ambiti
della disciplina.
Unità di misura e strumenti di misurazione
Grandezze costanti e variabili
Rappresentazioni grafiche
Tabelle
Relazioni scientifiche come tipologia di testo
Incertezza della misura, approssimazione, media
aritmetica (classe V)
Fattori abiotici: aria, acqua, suolo, luce.
Competenza 2
Concetti fisici fondamentali: pressione, volume,
L’alunno:
peso, peso specifico, densità (classe prima) calore,
Cogliere le relazioni fra
mondo biotico e abiotico; distingue i fattori abiotici da quelli biotici, soprattutto relativamente temperatura, stati di aggregazione della
materia(classi V e I)
prendere consapevolezza all’ambiente in cui vive;
degli effetti dell’intervento osserva le modificazioni dell’ambiente dovute all’azione dell’uomo Viventi e non viventi
antropico sull’ecosistema. e prende consapevolezza delle loro conseguenze;
Classificazione dei viventi
Riconoscere la complessità comprende il criterio delle grandi classificazioni, riprendendo
La cellula e la sua organizzazione
del sistema dei viventi e
anche alla fine della classe V la suddivisione dei viventi nei cinque Cellula animale e vegetale
della loro evoluzione nel
regni;
Esempi di interventi antropici, soprattutto in
tempo, le diversità fra
comprende l’organizzazione cellulare dei viventi.
relazione all’ambiente di appartenenza.
animali e piante.
La biodiversità
76
Competenza 3
Prendere coscienza delle
problematiche legate a:
uso della scienza nel
campo dello
sviluppo
scientifico e
tecnologico, in
L’alunno:
relazione alla
storia dell’uomo
analizza problematiche scientifiche e ambientali legate soprattutto
alla propria esperienza, utilizzando in modo appropriato i termini
carattere finito delle
scientifici;
risorse
ineguaglianza
dell’accesso ad
esse
riconosce comportamenti corretti e non nei confronti della natura,
della propria persona e degli altri.
Elementi di ecologia
Diversi tipi di inquinamento, loro cause ed effetti
Raccolta differenziata e altre iniziative per uno
sviluppo sostenibile
Le principali scoperte scientifiche
Principali norme di igiene personale
Il problema delle risorse
Principi per una corretta alimentazione (classi V)
Assumere
comportamenti
responsabili per la tutela
dell’ambiente, della
salute propria e altrui,
per un uso sostenibile
delle risorse
77
DISCIPLINA: SCIENZE
BIENNIO: quarto biennio
COMPETENZE
Competenza 1
Osservare, analizzare e descrivere fenomeni
naturali, ricercarne le cause,
formulare e verificare ipotesi,
utilizzando semplici schematizzazioni e,
quando possibile, modellizzazioni
ABILITÀ
CONOSCENZE
Unità di misura e strumenti di
misurazione
Approssimazione della misura, media
L’alunno:
osserva fenomeni naturali, coglie le aritmetica
proprietà, le relazioni, i rapporti di Grandezze costanti e variabili
causa-effetto, gli aspetti qualitativi Rappresentazioni grafiche
Tabelle
e quantitativi, individua relazioni
quantitative fra grandezze variabili; Relazioni scientifiche
raccoglie e seleziona informazioni; Elementi di chimica generale ed
formula ipotesi e le verifica, anche inorganica
La chimica del carbonio
attraverso semplici esperimenti, le
Forze e movimento
confronta con altre;
L’energia
rappresenta le esperienze e i
L’universo e il sistema solare
fenomeni attraverso relazioni
La Terra e i suoi movimenti
scritte e/o orali, disegni, tabelle,
L’origine della Terra e la sua struttura
grafici, anche in forma
La tettonica a zolle e le sue conseguenze
multimediale.
Minerali e rocce
78
Competenza 2
Riconoscere strutture e funzionamenti a livelli
microscopici e macroscopici nel proprio
organismo, essere consapevoli delle sue
potenzialità e dei suoi limiti.
Avere una visione della complessità del
sistema dei viventi e prendere coscienza della
loro evoluzione nel tempo.
Competenza 3
Prendere coscienza delle problematiche legate
all’uso della scienza nel campo dello sviluppo
scientifico e tecnologico, in relazione alla
storia dell’uomo
Assumere comportamenti responsabili per la
tutela dell’ambiente, della salute propria e
altrui.
L’alunno:
riconosce le diverse parti del corpo Anatomia e fisiologia degli apparati del
corpo umano:
umano e il loro funzionamento;
• Apparato tegumentario
è in grado di spiegare il
• Sistema scheletrico
funzionamento dei viventi con il
• Sistema muscolare
modello cellulare;
• Apparato digerente
comprende le interazioni dei vari
apparati;
• Apparato respiratorio
comprende i meccanismi che sono
• Apparato circolatorio
alla base della trasmissione dei
• Apparato escretore
caratteri ereditari;
• Sistema immunitario
confronta le teorie evoluzionistiche.
• Sistema nervoso
• Apparato riproduttore
Ereditarietà e genetica
Teorie evolutive
L’alunno:
analizza problematiche scientifiche
ed ambientali, anche
documentandosi sui mezzi di
informazione;
riconosce comportamenti corretti e
non nei confronti dell’ambiente,
della propria e altrui persona;
assume comportamenti
responsabili.
79
Sostanze chimiche nocive e loro effetti
Temi di educazione alla salute relativi
agli apparati studiati
Principi per una corretta alimentazione
Le tossicodipendenze
Principali norme di igiene ambientale e
fattori di rischio.
DISCIPLINA: MUSICA
BIENNIO: primo biennio
COMPETENZE
ABILITÀ
CONOSCENZE
Rispettare i segni d’attacco e chiusura durante un’esecuzione
corale
Il ritmo
Competenza 1
Filastrocche, fiabe sonore e canzoni
Eseguire in modo
espressivo, brani
vocali appartenenti a
Riprodurre ritmi e melodie con il corpo, la voce e semplici
strumenti
e loro semplici caratteristiche
repertori di vario
genere e provenienza,
avvalendosi anche di
schemi motori ritmici
Accompagnare canti con gesti-suono e con piccoli strumenti
ritmici e melodici
Strumentini: semplici caratteristiche,
modalità di utilizzo e potenzialità
Riconoscere alcune caratteristiche del suono: altezza e intensità
Brani musicali di diverso genere
Competenza 2
Ascoltare e
rappresentare brani
musicali individuando
Descrivere e rappresentare sensazioni ed emozioni prodotte
dall’ascolto di brani musicali di diverso genere
80
Semplici caratteristiche di brani musicali
semplici elementi
formali e strutturali
costitutivi del
linguaggio musicale e
facendo uso di sistemi
di scrittura
non convenzionali
Notazioni non convenzionali
Rappresentare ed eseguire con movimenti del corpo il carattere
o l’andamento ritmico di brani musicali ascoltati
Esprimere graficamente, in maniera non convenzionale, alcune
caratteristiche del suono
DISCIPLINA: MUSICA
BIENNIO: secondo biennio
COMPETENZE
ABILITÀ
CONOSCENZE
Competenza 1
Eseguire in modo
espressivo brani
vocali appartenenti a
repertori di vario
genere e
provenienza,
Cantare in modo espressivo rispettando il carattere del brano
eseguito
Canzoni di vario genere, culture ed epoche e
loro caratteristiche
Melodie e ritmi e loro caratteristiche
Eseguire melodie con la voce
81
avvalendosi
anche di
strumentazione
ritmica e/o melodica
Accompagnare semplici brani con strumenti
Riconoscere alcune caratteristiche del suono: timbro e durata
Competenza 2
Ascoltare,
comprendere e
rappresentare brani
musicali
individuando
semplici elementi
formali e strutturali
costitutivi del
linguaggio musicale
e facendo uso di
sistemi di scrittura
convenzionali e non
convenzionali
Descrivere le parti principali di un brano musicale
Brani musicali e loro caratteristiche
Collocare intuitivamente un brano musicale
Strumenti musicali e loro caratteristiche
nella sua epoca
Semplici segni di notazione convenzionale
Riconoscere alcuni strumenti musicali nell’ascolto di brani
musicali proposti
Descrivere e rappresentare sensazioni ed emozioni prodotte
dall’ascolto di brani musicali di diverso genere
82
Rappresentare, con segni grafici convenzionali e non, semplici
brani musicali
DISCIPLINA: MUSICA
BIENNIO: terzo biennio
COMPETENZE
ABILITÀ
CONOSCENZE
Competenza 1
Eseguire in modo
espressivo brani
vocali appartenenti a
repertori di vario
genere e provenienza,
avvalendosi
anche di
strumentazione
ritmica e/o melodica
Consapevolezza della propria voce ed uso
intonato
Conoscenza dello strumentario Orff
Intonare i suoni della scala musicale con la voce utilizzandoli
per l'esecuzione di brani corali
Saper eseguire semplici ritmi per imitazione anche con l'uso del
corpo
83
Pratica di filastrocche, conte, canti e
proverbi della cultura tradizionale italiana
Competenza 2
Ascoltare,
comprendere e
rappresentare con
disegni brani musicali
individuando semplici
elementi formali e
strutturali costitutivi
del linguaggio
musicale e facendo
uso della notazione e
terminologia musicale
appropriata
Notazione musicale
Individuare la pulsazione attraverso il battito del proprio cuore,
cercare di riprodurlo con strumentini, con la voce e con il
movimento del corpo.
Introduzione all'uso di uno strumento melodico
Repertorio di brani vocali e strumentali
appartenenti a generi, epoche e culture
diverse
Saper riconoscere gli strumenti musicali attraverso il loro timbro Alcune opere musicali significative
84
DISCIPLINA: MUSICA
BIENNIO: quarto biennio
COMPETENZE
Competenza 1
Eseguire in modo espressivo, individualmente
e collettivamente, brani vocali e/o strumentali
di diversi generi e stili, avvalendosi anche di
strumentazioni elettroniche
Improvvisare, rielaborare, comporre brani
vocali e/o strumentali, utilizzando sia strutture
aperte, sia semplici schemi ritmico-melodici.
ABILITÀ
Usare la voce con buona tecnica,
esatta intonazione e in modo
espressivo per l’esecuzione di brani
corali e/o anche per solista e coro.
Saper eseguire brani anche abbastanza
complessi secondo le varie sezioni
dell’orchestra.
Leggere e scrivere semplici ritmi e
melodie utilizzando notazioni
tradizionali e/o non convenzionali.
Utilizzare la terminologia specifica
della materia.
Analizzare in modo funzionale eventi,
materiali e opere musicali attribuendo
loro diversi significati, anche di tipo
storico strutturale.
Utilizzare con proprietà ed espressività
voce, corpo, strumenti musicali, per
85
CONOSCENZE
Tecniche vocali e tecniche strumentali.
Ricco repertorio di brani vocal e
strumentali appartenenti a generi, epoche
e culture diverse.
Notazione musicale.
Lessico del linguaggio musicale.
Opere musicali significative, musicisti e
compositori, a livello locale, nazionale,
europeo e mondiale.
improvvisare, variare, comporre un
brano musicale.
Usare in modo appropriato materiali
multimediali.
Competenza 2
Riconoscere e analizzare elementi formali e
strutturali costitutivi del linguaggio musicale
facendo uso della notazione tradizionale e di
altri sistemi di scrittura e di un lessico
appropriato; conoscere e analizzare opere
musical, eventi, materiali nche in relazione al
contesto storico-culturale e alla loro funzione
sociale.
Utilizzare semplici tecniche
multimediali.
86
Elementi formali e strutturali del
linguaggio musicale.
La valenza espressiva della musica.
Elementi della comunicazione
audiovisiva.
Le potenzialità di interazione tra i vari
linguaggi espressivi.
DISCIPLINA: ARTE E IMMAGINE
BIENNIO: primo biennio
COMPETENZE
ABILITÀ
CONOSCENZE
I colori primari, secondari, terziari; colori caldi e
freddi
Competenza 1
Riconoscere gli
elementi fondamentali Individuare forme, colori, linee, spazi e il loro significato
del linguaggio visivo all’interno dell’immagine
Forme e linee
Figura e sfondo
Competenza 2
Riprodurre ,
rielaborare,
Utilizzare in modo pertinente e creativo le principali tecniche
trasformare,
artistiche e gli elementi del codice grafico-iconico
sperimentare, in modo
originale materiali,
immagini, elementi del
linguaggio iconico
Competenza 3
Utilizzare in modo significativo ed espressivo immagini, colori,
87
Tecniche artistiche : matite, pennarelli, tempere,
colori a cera o a olio; collage, assemblaggio di
materiali vari
Elementi fondamentali del linguaggio del
forme, linee, materiali vari
fumetto
Rappresentare in modo sempre più completo la figura umana
Elementi fondamentali della figura umana
Comprendere ed
esprimere vissuti
personali, raccontare
storie, riconoscere la
rappresentazione delle
emozioni fondamentali
Espressione di emozioni e stati d’animo
Disciplina: ARTE E IMMAGINE
Biennio: secondo biennio
COMPETENZE
ABILITÀ
Competenza 1
Sperimentare tecniche del colore:
Sperimentare,
rielaborare, creare
immagini e/o oggetti
utilizzando
operativamente gli
combinazioni e mescolanze; abbinamenti e contrasti; tonalità,
rapporti figura-sfondo
elementi, i codici, le
funzioni, le tecniche
CONOSCENZE
Caratteristiche del colore : colori caldi e freddi;
colori primari, secondari, terziari; colori
complementari
Gradazioni e toni di colore; accostamenti,
Utilizzare gli acquarelli, le tempere, i pastelli ad olio e cera; usare
contrasti
in modo creativo i materiali naturali e di riciclo
proprie del linguaggio
88
visuale ed audiovisivo
Sperimentare tecniche espressive legate agli strumenti
multimediali
Competenza 2
Analizzare forme e
strutture del
linguaggio
visuale, facendo uso di
un lessico appropriato.
Lettura di opere d’arte esemplificative
Utilizzare griglie e schemi per la lettura di immagini
Lessico della disciplina
Utilizzare gli elementi del linguaggio visivo in
modo creativo
Comprendere,
riprodurre e
rielaborare creazioni
artistiche, immagini
statiche e
Forme, superfici, colori; composizione, luci e
ombre; volumi, elementi spaziali e prospettici;
Consolidare le abilità di manipolazione,espressività,
composizione precedentemente attivate.
multimediali.
Competenza 3
Produrre semplici messaggi utilizzati dalla pubblicità
I messaggi pubblicitari e le loro funzioni
Utilizzare conoscenze
ed abilità percettivo visive per leggere in
modo consapevole i
Osservare immagini pubblicitarie e capirne i contenuti
Percezione delle forme e dei colori.
messaggi visivi
89
presenti nell’ambiente.
Osservare forme naturali e svilupparle in modo
artistico
Riprodurre dal vero forme, composizioni, oggetti.
Competenza 4
Apprezzare il
patrimonio artistico
riferendolo ai diversi
contesti storici,
culturali e naturali.
Rappresentazione artistica
Attraverso l’osservazione dell’opera
partendo dalla preistoria fino alle
d’arte far percepire le caratteristiche significative dell’immagine
artistica.
civiltà del Mediterraneo;
DISCIPLINA: ARTE E IMMAGINE
BIENNIO: terzo biennio
COMPETENZE
ABILITA'
CONOSCENZE
Saper realizzare prodotti usando il punto, la linea, la superficie,
il colore
Per spiegare la funzione del punto, delle linee,
della superficie e del colore in un prodotto
personale e \o un'opera d'arte
Competenza 1
L'alunno utilizza gli
elementi di base del
linguaggio visuale
90
per osservare,
descrivere immagini
Competenza 2
L'alunno utilizza le
conoscenze del
Saper manipolare materiali diversi
linguaggio visuale
per produrre in modo Assemblare con materiali di diverso tipo
creativo immagini
attraverso alcune
tecniche
Descrivere un elaborato esprimendone le
emozioni visive generate
Competenza 3
L'alunno conosce i
principali beni
artistici anche del
proprio territorio e li
sa descrivere negli
aspetti formali
Saper riprodurre, utilizzando tecniche diverse, opere d'arte dei
periodi storici affrontati
91
Saper spiegare l'esecuzione del proprio lavoro
evidenziando alcune caratteristiche
significative
DISCIPLINA: ARTE E IMMAGINE
BIENNIO: quarto biennio
COMPETENZE
ABILITA’
CONOSCENZE
Saper illustrare un racconto
Raccontare con le immagini
Competenza 1:
Conoscere il significato simbolico dell’immagine
nel messaggio visivo.
Conoscere i diversi modi di raccontare una storia
con le immagini
Competenza 2:
Saper riconoscere in un’immagine gli elementi del
Utilizzare gli elementi del linguaggio
linguaggio visuale
visivo in modo espressivo e creativo
Conoscere i diversi modi di rappresentare lo spazio
nell’opera d’arte
Il linguaggio del colore
La luce e l’ombra
La prospettiva
Competenza 3:
Conoscere le regole della composizione e saper
individuare la struttura compositiva di
un’immagine
Competenza 4:
Saper utilizzare un metodo per l’osservazione dal
vero e maturare la capacità di descrizione della
realtà
Saper applicare le regole della
composizione
Simmetria e asimmetria
Modulo e ritmo
Saper disegnare un paesaggio urbano
superando lo stereotipo
Il paesaggio urbano
92
Competenza 5:
Conoscere le caratteristiche espressive degli
strumenti e delle tecniche
Osservare i diversi modi di utilizzo di una tecnica
sperimentati dagli artisti
Sperimentare nuove tecniche e
consolidare l’utilizzo di quelle già
conosciute
Utilizzare correttamente le varie fasi del
lavoro e raggiungere l’autonomia
operativa
Competenza 6:
I colori acrilici
Le pitture murali
Le tecniche di stampa
L’arte del Quattrocento
L’arte del Cinquecento
L’arte del Seicento
L’arte del Settecento
L’arte del primo Ottocento
L’arte del secondo Ottocento
L’arte del primo Novecento
L’arte del secondo Novecento
Conoscere i caratteri principali della produzione
artistica di un periodo
Saper collocare cronologicamente la produzione
artistica delle diverse epoche
Ampliare il linguaggio specifico
Competenza 7:
Comprendere come i diversi artisti hanno
interpretato la figura umana
Competenza 8:
Sviluppare la capacità di lettura e comprensione
delle immagini nella comunicazione visuale
Saper riprodurre la figura umana in modo
proporzionato e superando lo stereotipo
Saper progettare un logo, un marchio, un
packging
Saper progettare un semplice oggetto
Saper progettare un manifesto
pubblicitario
Saper disegnare un personaggio dei
fumetti
La rappresentazione della figura umana
Le maschere e la caricatura
L’industrial design
La pubblicità
Il fumetto
Come è fatto un fumetto
Competenza 9:
Proteggere i beni culturali
Il restauro e la conservazione
L’arte, cittadina del mondo
Comprendere il concetto di conservazione e di
restauro
93
DISCIPLINA: EDUCAZIONE FISICA
BIENNIO: primo biennio
COMPETENZE
ABILITÀ
CONOSCENZE
Competenza 1
Riconoscere le varie parti del corpo e rappresentarle graficamente.
Acquisire la
consapevolezza di sé e Esprimere stati d'animo attraverso illinguaggio del corpo
degli altri attraverso
l'ascolto e l'osservazione Riconoscere le informazioni provenienti dagli organi di senso.
del proprio corpo
Le parti del corpo
Le emozioni
Le funzioni vitali
Competenza 2
Partecipare alle attività
con una corretta
gestione degli spazi e
delle attrezzature
Muoversi negli spazi valutando traiettorie, distanze e la successione
temporale delle azioni.
Competenza 3
Partecipare in modo
corretto a giochi di
movimento.
Lo spazio (distanza e direzione) ed il tempo (durata,
successione,contemporaneità)
Le abilità motorie funzionali al gioco.
Rispettate indicazioni e regole
Concetti di: regola, lealtà, rispetto, partecipazione,
collaborazione.
Competenza 4
Saper assumere
comportamenti
finalizzati alla propria
ed altrui sicurezza
Adottare accorgimenti idonei a prevenire infortuni
94
I rischi ed i comportamenti corretti per evitarli.
DISCIPLINA: EDUCAZIONE FISICA
BIENNIO: secondo biennio
COMPETENZE
ABILITÀ
Competenza 1
Controllare in forma più precisa i diversi segmenti del corpo anche in
relazione a sequenze temporali.
Padroneggiare e
coordinare il proprio
corpo anche in
relazione ai
cambiamenti psicofisici
dell’età evolutiva.
Competenza 2
CONOSCENZE
Padroneggiare gli schemi motori in combinazioni più complesse.
Controllare il proprio corpo in situazioni di disequilibrio con
implicazioni fortemente emotive (rischio calcolato).
Conoscenza degli schemi motori di base
Conoscenza dei propri limiti in situazioni di
Orientarsi nello spazio rispetto a relazioni variabili: attrezzi e persone in disequilibrio fisico ed emotivo
movimento.
Muoversi a tempo e a ritmo.
Utilizzare gli stimoli
percettivi in funzione
del movimento
Migliorare il controllo motorio in relazione alle informazioni visive,
uditive e propriocettive.
Competenza 3
Accettare i ruoli assegnati e relazionarsi con i compagni in forma
cooperativa.
Gioco, gioco-sport,
sport: partecipare nel
rispetto delle regole e
dei ruoli assegnati
Prime conoscenze sulle modificazioni del corpo
in rapporto all’età e allo sviluppo
Adottare semplici tattiche in funzione degli obiettivi di gioco.
95
Concetto di tempo e di ritmo applicati al
movimento
Elementi delle principali discipline sportive
DISCIPLINA: EDUCAZIONE FISICA
BIENNIO: terzo biennio
COMPETENZE
Competenza 1
Conoscere e
padroneggiare il proprio
corpo e le sue
modificazioni
Competenza 2
Espressività corporea
ABILITÀ
CONOSCENZE
Utilizzare efficacemente gli schemi motori e le capacità
coordinative durante le attività motorie più svariate
Il corpo: potenzialità, limiti e modificazioni
Riconoscere ed utilizzare il ritmo nell'esecuzione motoria
Utilizzare in forma corretta ed efficace i segmenti corporei per
affrontare situazioni anche complesse
Usare consapevolmente il linguaggio del corpo per comunicare in
varie situazioni e contesti
Modalità di espressione delle emozioni attraverso
il movimento e le posture
Riconoscere ed utilizzare il ritmo nell'esecuzione motoria
Caratteristiche di tempo e ritmo applicate al
movimento(veloce, rapido, lento, cadenzato,
regolare, irregolare…)
Relazionarsi positivamente con il gruppo dei pari rispettando le
diverse abilità e le caratteristiche personali.
Regole dei più comuni giochi sportivi
Competenza 3
Utilizzare gli stimoli
percettivi in funzione del
movimento
Competenza 4
Raggiungere gli obiettivi
del gioco e del gioco
sport, collaborando con i
compagni e rispettando
le regole
Utilizzare le conoscenze per applicare le regole del gioco-sport e
farle rispettare in funzione della maturazione personale
96
Principali elementi tecnici fondamentali tattici dei
più comuni giochi sportivi.
DISCIPLINA: EDUCAZIONE FISICA
BIENNIO: quarto biennio
COMPETENZE
ABILITÀ
CONOSCENZE
Competenza 1
Saper controllare il movimento dei
segmenti corporei, adattandolo ai
cambiamenti morfologici
Riconoscere le modificazioni cardio respiratorie.
Saper utilizzare il ritmo
nell’elaborazione motoria.
Utilizzare le procedure proposte per l’incremento delle capacità
condizionali (forza, rapidità, resistenza, mobilità articolare)
Conoscere il sistema cardiorespiratorio in
funzione del movimento.
Conoscere i cambiamenti fisici e psicologici
della preadolescenza.
Riconoscere ritmi
Riconoscere le informazioni principali sulle
procedure utilizzate per il
miglioramento delle capacità
condizionali
Padronanza
del proprio corpo
e percezione sensoriale
Competenza 2
Coordinazione
schemi motori, equilibrio,
orientamento
Competenza 3
Espressività corporea
Utilizzare efficacemente gli schemi
motori in azioni complesse di
accoppiamento, combinazione,
differenziazione, equilibrio,
orientamento, ritmo, reazione,
trasformazione .
Utilizzare le variabili spazio- temporali nella gestione delle
azioni
Realizzare sequenze di movimenti in gruppo nel rispetto di
strutture temporali complesse
Usare consapevolmente il linguaggio del corpo rappresentando
idee e stati
d’animo, sia individualmente, sia in coppie, sia in gruppo.
Utilizzare in forma espressiva,
creativa, originale, il proprio corpo
e gli oggetti, variando e ristrutturando le diverse forme di
movimento in modo personale.
97
Conoscere gli elementi delle capacità
coordinative utilizzate
Riconoscere le componenti
spaziotemporali nelle azioni
Conoscere le tecniche di espressione
corporea per essere efficaci nella
comunicazione
Conoscere le proprie potenzialità
espressive e creative
Competenza 4
Gioco , giocosport e sport
(aspetti relazionali e
cognitivi)
Competenza 5
Sicurezza
Prevenzione, primo
soccorso e salute
(corretti stili di vita)
Rispettare le regole in un’attività sportiva e svolgere un ruolo
attivo.
Svolgere funzioni di arbitraggio.
Relazionarsi positivamente mettendo in atto comportamenti
corretti e collaborativi
Gestire al meglio le proprie abilità
tecniche e partecipare attivamente
alle scelta delle tattiche
Condividere, utilizzare e rispettare le
regole utili alla convivenza e alle attività motorie e sportive
Organizzare semplici percorsi di allenamento e applicare i
principi
metodologici proposti per il mantenimento della salute
Sapersi comportare in modo appropriato per la sicurezza propria
e dei compagni anche rispetto a possibili situazioni di pericolo
Saper mettere in atto, nel gioco e nella vita, comportamenti
equilibrati dal punto di vista fisico, cognitivo ed emotivo
98
Conoscere le regole e i gesti arbitrali più
importanti di giochi e sport praticati,
la terminologia e gli elementi tecnici e
tattici essenziali
Conoscere modalità cooperative che
valorizzano la diversità di ciascuno nelle
attività sportive.
Conoscere le regole del fair play
Conoscere le regole di convivenza
civile in contesti liberi e strutturati
Conoscere gli effetti delle attività
motorie e sportive su se stessi, per il
benessere della persona e la prevenzione
delle malattie
Conoscere elementi di primo soccorso
Conoscere ed essere consapevoli degli
effetti nocivi legati all’assunzione di
sostanze illecite o che inducono dipendenza
DISCIPLINA: TECNOLOGIA
L'attività di informatica è strettamente correlata a tutte le discipline e ne diventa supporto e strumento di approfondimento.
L'alfabetizzazione informatica favorisce aspetti didattici di tipo motivazionale (coinvolgimento dal punto di vista emotivo), di tipo
cooperativo (valorizzazione delle attività di gruppo), e di tipo interdisciplinare (collegamento con attività di discipline diverse).
BIENNIO: Primo biennio
COMPETENZE –
Competenza 1
Favorire il lavoro di gruppo per
raggiungere un obiettivo comune
attraverso semplici manufatti e
strumenti.
Competenza 2
ABILITÀ
CONOSCENZE
Eseguire semplici manufatti, seguendo le istruzioni e
rispettando i fondamentali requisiti di sicurezza.
Proprietà e caratteristiche dei materiali più comuni
Modalità di manipolazione dei materiali più comuni
Classificare i materiali in base alle principali caratteristiche
fisiche.
Accendere , spegnere il computer con le procedure canoniche
Oggetti e utensili di uso comune e loro funzione.
I principali componenti del computer: pulsante
Potenziare la capacità di
Utilizzare il computer per eseguire semplici giochi didattici e d’accensione, monitor, tastiera, mouse
comunicare utilizzando molteplici strumenti del programma di disegno.
linguaggi in particolare quelle
Icone e comandi per entrare nel programma Paint
dell’informazione e della
/Word e nei giochi didattici.
comunicazione.
99
DISCIPLINA :TECNOLOGIA
BIENNIO: Secondo biennio
COMPETENZE –
ABILITÀ
CONOSCENZE
Competenza 1
Collocare nel contesto
d’uso elementi del mondo Osservare oggetti anche del passato e inquadrarli nelle tappe più
significative della storia dell’umanità;
artificiale riflettendo sui
vantaggi che ne trae la
persona che li utilizza.
Competenza 2
Prevedere lo svolgimento e
il risultato di semplici
processi e procedure in
contesti conosciuti e
relativamente a oggetti e
strumenti esplorati
Competenza 3
Oggetti e manufatti e loro caratteristiche
Realizzare semplici oggetti e manufatti seguendo una definita
metodologia progettuale
Riconoscere i materiali impiegati
Classificare i materiali in base alle conoscenze possedute
Procedure di costruzione di manufatti (Concetto di
algoritmo)
Realizzare manufatti seguendo una procedura
Scrivere semplici testi utilizzando la videoscrittura;
Seguire istruzioni d’uso e Disegnare a colori adoperando semplici strumenti di base.
saperle fornire ai compagni Usare programmi di videoscrittura e di videografica.
Software di videoscrittura e disegno
Competenza 4
Conoscere gli oggetti, i loro componenti ed i materiali che li
Esaminare oggetti e
compongono ed utilizzare tali conoscenze per una corretta
processi rispetto
relazione con l'ambiente
all’impatto con l’ambiente.
100
Analisi delle componenti di un oggetto.
DISCIPLINA: TECNOLOGIA
BIENNIO: Terzo biennio
COMPETENZE –
ABILITÀ
CONOSCENZE
Competenza 1
Utilizzare tecnologie, anche digitali, per eseguire, sintetizzare e
Utilizzare le Tecnologie documentare il lavoro svolto e cercare informazioni (Internet)
della Informazione e
Conoscere le potenzialità, i limiti ed i vantaggi dei mezzi di
della Comunicazione nel
telecomunicazione
proprio lavoro
Funzionamento di internet e dei mezzi di
comunicazione
L’energia: cos’è; macchine che la producono e la
Individuare le caratteristiche, la funzione ed il funzionamento di un
utilizzano; fonti di energia rinnovabili e non
Individuare le funzioni di manufatto.
un manufatto e di una
Le leve: cosa sono, a cosa servono ed il loro
Comporre e scomporre oggetti
semplice macchina
utilizzo
Competenza 2
Competenza 3
Esaminare oggetti e
Conoscere gli oggetti, i loro componenti ed i materiali che li
processi rispetto l’impatto compongono ed utilizzare tali conoscenze per una corretta relazione I materiali in relazione allo smaltimento
con l’ambiente
con l'ambiente
Rappresentare semplici Saper organizzare e utilizzare strumenti e materiali per eseguire un
Principali figure geometriche piane
oggetti o sistemi
lavoro accurato e preciso.
utilizzando elementi del
Saper eseguire esercitazioni grafiche
disegno tecnico
Competenza 4
Riconoscere il rapporto Descrivere procedure e verbalizzarle anche attraverso diagrammi di I diagrammi di flusso
fra il tutto ed una parte e flusso; costruzione di schemi e mappe
la funzione in un oggetto.
N.B. Si fa presente che non tutti i plessi sono forniti del laboratorio di informatica.
101
DISCIPLINA: TECNOLOGIA
BIENNIO: quarto biennio
COMPETENZE
ABILITÀ
CONOSCENZE
Competenza 1
TECNOLOGIA
Saper riflettere sui contesti e i processi di
produzione in cui trovano impiego utensili e
macchine.
DISEGNO TECNICO
Saper leggere e interpretare semplici disegni
tecnici ricavandone informazioni qualitative e
quantitative.
Saper eseguire misurazioni e rilievi grafici o
fotografici sull’ambiente scolastico o sulla
propria abitazione.
Saper eseguire le proiezioni ortogonali
ed assonometriche di solidi semplici e complessi.
INFORMATICA
Saper esplorare le funzioni e le potenzialità di
alcune applicazioni informatiche
Saper valutare le conseguenze di scelte e
decisioni relative a situazioni problematiche.
Saper eseguire misurazioni complesse e rilievi
sull’ambiente costruito e saperne dare opportuna
restituzione grafica, anche in scala.
Progettare una gita d’istruzione o la visita a una
mostra usando internet per reperire e selezionare
le informazioni utili
Conoscere le principali proprietà di vari
materiali e oggetti, il ciclo produttivo con
cui sono ottenuti e gli usi cui sono destinati
Conoscere il linguaggio della pubblicità
Conoscere i principali elementi di un
circuito elettrico.
VEDERE, OSSERVARE,
SPERIMENTARE
Riconoscere nell’ambiente i principali
sistemi tecnologici e le molteplici relazioni
che essi stabiliscono con gli esseri viventi e
gli altri elementi naturali, fra l’uomo e
l’ambiente costruito.
Conoscere i principali processi di
trasformazione di risorse o di produzione di
beni e riconoscere le diverse forme di
energia coinvolte.
Competenza 2
PREVEDERE, IMMAGINARE,
PROGETTARE
Ricavare dalla lettura e dall’analisi di testi o
tabelle informazioni sui beni o sui servizi
disponibili sul mercato, in modo da
esprimere valutazioni rispetto a criteri per
operare scelte di tipo diverso.
Pianificare le diverse fasi per la realizzazione di
un oggetto impiegando materiali di uso
quotidiano.
102
Conoscere le principali figure geometriche
piane e solide, gli strumenti e le regole del
disegno tecnico nella rappresentazione di
oggetti o processi.
Conoscere alcune applicazioni informatiche
Conoscere le scale di riduzione e di
ingrandimento
Conoscere le grandezze fisiche riferite a
materiali e oggetti dell’ambiente scolastico
e domestico.
Competenza 3 – INTERVENIRE,
TRASFORMARE, PRODURRE
Ipotizzare le possibili conseguenze di una
scelta di tipo tecnologico, riconoscendo in
ogni innovazione opportunità e rischi.
Saper collegare le principali proprietà di un
materiale alle sue applicazioni; saper realizzare
piccoli oggetti con materiali di facile reperibilità
e lavorabilità.
Saper operare una corretta distribuzione di
nutrienti durante la giornata, criticità e vantaggi
di un modello alimentare in termini di nutrienti
ed apporto calorico.
Saper consultare le etichette dei cibi con le
informazioni nutrizionali.
Essere consapevole della necessità di operare
scelte opportune nella conservazione degli
alimenti, individuando la tecnica più adatta.
Rilevare e analizzare gli elementi che
caratterizzano l’impianto di una città.
Saper adottare comportamenti responsabili
nell’uso della strada in qualità di “utenti deboli”
(pedoni e ciclisti).
Saper individuare l’impiego delle diverse fonti di
energia nelle attività della vita quotidiana e
nell’ambiente che ci circonda; saper confrontare
le tecnologie per lo sfruttamento delle diverse
fonti mettendone in luce criticità, problematiche
e aspetti positivi
Saper confrontare il funzionamento dei diversi
tipi di centrale mettendone in luce punti di
contatto e differenze.
103
Conoscere i principali nutrienti e i relativi
apporti calorici; regimi alimentari.
Sapere leggere ed interpretare le
informazioni fornite dalle etichette
merceologiche (alimenti e tessili)
Conoscere i metodi di conservazione degli
alimenti
Conoscere gli elementi naturali e costruiti
dell’ambiente e del territorio.
Conoscere le principali norme di
educazione stradale del pedone e del ciclista
e i principali mezzi di trasporto.
Conoscere forme (luminosa, elettrica,
chimica, meccanica, termica, nucleare) e
fonti (rinnovabili, non rinnovabili)
dell’energia
L’inquinamento atmosferico, idrico e del
suolo ed i suoi effetti sull’ambiente.
DISCIPLINA: RELIGIONE CATTOLICA
BIENNIO: primo biennio
COMPETENZE
ABILITÀ
CONOSCENZE
Riconoscere che per i cristiani il mondo e la vita sono doni di Dio da
rispettare
Il racconto biblico della Creazione
Competenza 1
Scoprire il mondo come realtà meravigliosa da apprezzare
La vita di S. Francesco e il Cantico delle Creature
L’alunno riflette su Dio
creatore e Padre
Comprendere che ogni elemento creato e ogni forma di vita sono
preziosi e devono essere rispettati
Scoprire gli avvenimenti che hanno seguito la nascita di Gesù e la sua
La storia della nascita di Gesù
infanzia a Nazareth
L’alunno riflette sui dati
fondamentali della vita di Descrivere gli aspetti fondamentali della vita quotidiana e familiare al I cristiani vivono il natale
tempo di Gesù anche in rapporto alle proprie abitudini
Gesù e sa collegare i
L’ambiente di Gesù: le case, la scuola, i giochi
contenuti principali del
Gesù chiama i suoi primi discepoli
Riconoscere l’ambiente di vita di Gesù nei suoi aspetti quotidiani,
suo insegnamento alle
famigliari,
sociali
e
religiosi.
Gesù racconta l’amore di Dio attraverso alcune
tradizioni dell’ambiente
in cui vive
Riconoscere che nel messaggio di alcune parabole Gesù si fa prossimo parabole (pecora smarrita, padre misericordioso,
buon samaritano)
e amico di ogni persona che incontra
Competenza 2
Conoscere che Gesù ha insegnato a rivolgersi a Dio con la preghiera
del Padre Nostro
Gesù insegna a pregare
La storia della Pasqua di Gesù
I cristiani vivono la Pasqua
La domenica: pasqua della settimana
Competenza 3
Riconoscere il significato
Riconoscere i segni cristiani della festa del Natale e della Pasqua
nell’ambiente che lo circonda
104
San Francesco e il presepe
La storia di S. Nicola
cristiano del Natale e
della Pasqua
Riconoscere nel Natale e nella Pasqua il segno dell'amore e
dell'amicizia di Dio per gli uomini
I simboli della Pasqua e il loro significato
Adamo e Eva
Ascoltare,
leggere
e
saper
riferire
alcuni
episodi
biblici
riguardo
figure
Competenza 4
La storia dell’arca di Noè
principali del popolo d’Israele,
Riconoscere che la
Giosuè e il patto di amicizia
Bibbia è il libro sacro per Riconoscere alcuni momenti significativi della storia dell'alleanza di
Samuele in ascolto di Dio
i cristiani ed ebrei
Dio con l'uomo prima e dopo la nascita di Gesù.
Geremia va dove gli dice Dio
Competenza 5
Identificare nella Chiesa
la comunità di coloro che
credono in Gesù Cristo e
si impegnano per mettere
in pratica il suo
insegnamento
Riconoscere la presenza della Chiesa nell’ambiente in cui vive
I primi cristiani
Conoscere le principali caratteristiche della Chiesa-edificio e della
Chiesa-famiglia dei cristiani
La missione degli apostoli
Confrontare alcuni aspetti della Chiesa di oggi e le prime comunità
cristiane
La Chiesa nel mondo
105
La Chiesa oggi
DISCIPLINA: RELIGIONE CATTOLICA
BIENNIO: secondo biennio
COMPETENZE
ABILITÀ
CONOSCENZE
Scoprire nell’ambiente i segni che richiamano ai cristiani e ai
tanti credenti la presenza di Dio Creatore e Padre
Competenza 1
L’alunno riflette su Dio
creatore e Padre
Riconoscere lo stupore, la meraviglia e le domande sulle origini
della vita e del mondo come espressioni di religiosità
Le origini del mondo (miti, filosofia, scienza,
religioni)
Scoprire la risposta della Bibbia alle domande di senso
dell’uomo e confrontarla con quella delle principali religioni
La Bibbia e la creazione
non cristiane.
Il rapporto tra Bibbia e Scienza
Maturare atteggiamenti di rispetto nei confronti della vita, degli
Le grandi domande dell’umanità
altri e dell’ambiente
La ricerca di senso
Comprendere che la domanda è la condizione essenziale per
conoscere a fondo le cose
Conoscere come gli uomini religiosi rispondono alle domande
profonde
Competenza 2
L’alunno riflette sui dati
fondamentali della vita di
Gesù.
Sapere che per la religione cristiana Gesù è il Signore, che rivela
La Palestina ai tempi di Gesù
all’uomo il volto del Padre e annuncia il Regno di Dio con
parole e azioni
Le profezie messianiche
Ricostruire le tappe fondamentali della vita di Gesù, nel contesto Gesù annuncia il Regno di Dio
storico, sociale, politico e religioso del tempo, a partire dai
Gesù compie miracoli
vangeli
Gesù incontra Zaccheo, l’adultera, Matteo Levi
Riconoscere nella vita e negli insegnamenti di Gesù proposte di
ecc…
scelte responsabili, in vista di un personale progetto di vita
106
Il Natale
Competenza 3
Riconosce il significato
cristiano del Natale e della
Pasqua.
Conoscere il significato di gesti e segni liturgici propri della
religione cattolica (modi di pregare, di celebrare, ecc.)
Competenza 5
L’alunno identifica le
caratteristiche essenziali di
un brano biblico, sa farsi
accompagnare nell’analisi
delle pagine a lui più
accessibili, per collegarle
alla propria esperienza.
Natale e Pasqua nell’arte
L’anno liturgico
Competenza 4
L’alunno riconosce che la
Bibbia è il libro sacro per
cristiani ed ebrei e
documento fondamentale
della nostra cultura.
La settimana santa
La formazione della Bibbia (Antico e Nuovo
Testamento)
Conoscere la struttura e la composizione della Bibbia
L’autore della Bibbia
I generi letterari
Ascoltare, leggere e saper riferire circa alcune pagine bibliche
fondamentali, tra cui le vicende e le figure principali del popolo Abramo, Isacco e Giacobbe
d’Israele, gli episodi chiave dei racconti evangelici e degli atti
Giuseppe e i suoi fratelli
degli Apostoli
Mosè
Riconoscere che la morale cristiana si fonda sul comandamento
I re di Israele
dell’amore di Dio e del prossimo come insegnato da Gesù
I profeti
Leggere direttamente pagine bibliche ed evangeliche,
riconoscendone il genere letterario e individuandone il
Le Parabole
messaggio principale
Competenza 6
L’alunno si confronta con
l’esperienza religiosa e
Descrivere i contenuti principali del Credo Cattolico
distingue la specificità della
proposta di salvezza del
cristianesimo
107
La Pasqua ebraica
La Pasqua cristiana
DISCIPLINA: RELIGIONE CATTOLICA
BIENNIO: terzo biennio
COMPETENZE
Competenza 1
ABILITÀ
CONOSCENZE
Intendere il senso religioso del Natale e della Pasqua, a partire
dalle narrazioni evangeliche e dalla vita dalla Chiesa.
Natale nell’arte e la sua origine storica
L’alunno riconosce il
significato cristiano del Natale Saper collocare Gesù nel quadro della storia del popolo ebreo,
Pasqua nell’arte
e della Pasqua
considerando la novità del suo messaggio, le caratteristiche della
Il significato della Pasqua
Si interroga sul trascendente e sua umanità che si riscontra nel suo rapporto con gli altri e ne suo
speciale rapporto con Dio
si pone domande di senso
Competenza 2
Riconosce che la Bibbia è il
libro sacro per cristiani ed ebrei
e documento fondamentale
della nostra cultura, sapendola
distinguere da altre tipologie di
testi, tra cui quelli di altre
religioni.
Competenza 3
Si confronta con l’esperienza
religiosa e distingue la
specificità della proposta di
salvezza del cristianesimo;
Torah ebraica e Bibbia
Confrontare la Bibbia con i testi sacri delle altre religioni
Il Corano
Decodificare i principali significati dell’iconografia cristiana
I Veda
Conoscere la struttura fondamentale della Bibbia e saper
individuare un testo a partire da una citazione
Il Canone Buddista
Riconoscere avvenimenti, persone e strutture fondamentali della
Chiesa cattolica sin dalle origini e metterli a confronto con quelli
delle altre confessioni cristiane evidenziando le prospettive del
cammino ecumenico
La nascita della Chiesa con la Pentacoste
Saper attingere informazioni sulla religione cristiana anche nella
vita di santi e in Maria, la madre di Gesù
Paolo
L’annuncio degli Apostoli
Pietro
Le catacombe
Identifica nella Chiesa la
Conoscere
le
origini
e
lo
sviluppo
del
cristianesimo
e
delle
altre
comunità di coloro che credono
L’editto di Costantino
in Gesù Cristo e si impegnano grandi religioni individuando gli aspetti più importanti del dialogo
108
per mettere in pratica il suo
insegnamento
interreligioso
Il monachesimo e Benedetto da Norcia
Riconoscere il valore del silenzio come “luogo” di incontro con se Francesco d’Assisi
stessi, con l’altro, con Dio
Maria di Nazaret
Individuare significative espressioni d’arte cristiana (a partire da
L'Ebraismo
quelle presenti nel territorio), per rilevare come la fede sia stata
L'Islam
interpretata e comunicata dagli artisti nel corso dei secoli
Il Buddismo
Rendersi conto che la comunità ecclesiale esprime, attraverso
vocazioni e ministeri differenti, la propria fede e il proprio servizio L'induismo
all’uomo
I valori universali nelle grandi religioni
Scoprire la presenza di altre religioni nell’ambiente circostante
Il documento “Nostra Aetate” sui rapporti della
Riflettere sui valori umani e religiosi comuni alle grandi religioni Chiesa con le altri religioni
Conoscere luoghi, modi e gesti del pregare nelle grandi religioni
Conoscere alcune feste delle altre religioni
Competenza 4
A partire dal contesto in cui
vive, sa interagire con persone
di religione differente,
sviluppando un'identità capace
di accoglienza, confronto e
dialogo
Cogliere il significato dei sacramenti nella tradizione della Chiesa, L'Anno Liturgico
come segni della salvezza di Gesù e azione dello Spirito Santo
I Sacramenti
Scoprire il significato dei Segni e dei Simboli nel linguaggio
I Segni dei Sacramenti
umano e nel linguaggio cristiano
109
DISCIPLINA: RELIGIONE CATTOLICA
BIENNIO: quarto biennio
COMPETENZE
ABILITÀ
CONOSCENZE
Competenza 1
Riconoscere che il rapporto con Dio è
esperienza fondamentale nella vita di molte
persone,
individuare nelle religioni modalità concrete di
viverlo e identificare in particolare le
caratteristiche principali del cristianesimo a partire
dalla vita di Gesù di Nazareth e dalla
testimonianza dei cristiani.
- Aspetti della personalità di Gesù (autenticità,
Identificare la Chiesa come comunità
dei credenti in Cristo, che si sviluppa nella coerenza), atteggiamenti e parole nei suoi
storia con il compito di portare il Vangelo incontri con le persone;
nel mondo
-Cenni sulla nascita e sullo sviluppo storico
Riconoscere in alcune esperienze di vita della comunità dei cristiani con attenzione al
cammino ecumenico;
un motivo di riflessione e ricerca di
significati a cui le tradizioni religiose
offrono risposte e orientamenti.
Individuare i tratti dell’identità di Dio.
-la comunità cristiana sul territorio con varietà
di servizi e compiti,
- interrogativi fondamentali, connaturali
all’uomo, riflessioni che sorgono da esperienze
personali, culturali e relative al rapporto Dio,
mondo-natura;
- la vita come dono di Dio,progetto e impegno;
- risposte alle domande fondamentali dei miti
della creazione e della Genesi;
- complementarietà tra scienza e fede;
- la vocazione della persona (creatura) al fine
del perfezionamento personale e per la
realizzazione del Vero Bene;
- La presenza delle religioni nel tempo:
ebraismo, cristianesimo, islam, cenni su altre
grandi religioni.
110
COMPETENZA 2
Conoscere e interpretare alcuni elementi
fondamentali dei linguaggi espressivi della realtà
religiosa e i principali segni del cristianesimo
cattolico presenti nell’ambiente.
COMPETENZA 3
Riconoscere in termini essenziali caratteristiche e
Individuare i principali linguaggi
espressivi che connotano le tradizioni
religiose.
Individuare elementi e messaggi propri
della fede cristiana in opere dell’arte e
della cultura, partendo dal territorio in cui
si vive
Il Dio di Gesù nei racconti della
creazione, presenza di amore;
-
Simboli, spazi e tempi sacri della
religione
- Indicazioni essenziali per la lettura e
l’analisi del messaggio religioso in produzioni
artistiche (letterarie, pittoriche,
architettoniche).
Individuare i collegamenti tra testo biblico Eventi e personaggi del mondo biblico
ed espressioni culturali e artistiche.
nell’arte, nella letteratura, nei film, nel
Conoscere la Bibbia come documento che costume e nelle tradizioni
funzione dei testi sacri delle grandi religioni; in
racconta la storia di un popolo nella sua
relazione con Dio.
particolare utilizzare strumenti e criteri per la
Confrontare la Bibbia con altri testi sacri
comprensione della Bibbia e l’interpretazione di
Individuare nella vita di testimoni delle
tradizioni religiose, in particolare del
cristianesimo e di altre visioni del mondo,
i valori guida delle loro scelte
alcuni brani.
-
Conoscere norme e regole di vita di
alcune religioni (ebraismo, cristianesimo,
islam)
S. Francesco, S.Benedetto e S.Caterina (II
media) don Bosco, M.Teresa , Frassati e
altre figure laiche.
Riconoscere le motivazioni del
cristianesimo per scelte concrete di
111
Leggi morali delle religioni d'Oriente
Momenti principali della storia delle prime
comunità cristiane
I temi centrali dell’AT e il loro sviluppo
nell’NT: creazione, alleanza e salvezza (Atti,
Vang.Lc, Genesi);
Progetti di vita, valori ispiratori e
corrispondenti scelte in testimoni religiosi e
non, con attenzione alla realtà locale
L’amore universale di Dio e l’esempio di
Gesù: motivazioni del cristianesimo per prassi
di convivenza, cura del creato
L’eguale dignità della persona, la fraternità
convivenza tra persone di diversa cultura
e religione, cura del creato e pace tra i
popoli
Competenza 4
Sapersi confrontare con valori e norme delle
tradizioni religiose e comprendere in
particolare la proposta etica del cristianesimo in
vista di scelte per la maturazione personale e
Comprendere le principali norme morali
del cristianesimo come proposta per la
maturazione personale e come risposta al
desiderio di felicità.
Confrontarsi con differenti valutazioni
rispetto a fatti, azioni e comportamenti
propri e altrui.
del rapporto con gli altri.
evangelica e la responsabilità nei confronti
del creato
Persone, istituzioni, progetti orientati alla
solidarietà sociale e all’ecologia
Norme della tradizione cattolica come
conseguenza della relazione d’amore di
Dio con l’uomo
Il duplice comandamento dell’amore e le
Beatitudini
Elementi della proposta cristiana su rapporti
interpersonali, affettività e sessualità
Pluralità di giudizi e valutazioni di fatti, azioni
e comportamenti individuali e sociali.
112
PROFILO EDUCATIVO
BIENNIO: primo
PUNTO CHIAVE
Rispetto delle regole
OBIETTIVI EDUCATIVI
•
•
•
Socializzazione \
Capacità di relazione
•
Partecipazione e
attenzione
•
Conoscenza e cura
di sè
•
•
•
•
•
•
•
Impegno e
responsabilità
•
•
•
Autonomia
•
•
•
Adeguare il proprio comportamento ai diversi momenti e luoghi scolastici (entrata, uscita, aula, mensa,
palestra,...)
Conoscere ed usare le principali modalità di convivenza (saluto, cortesia, riconoscimenti di ruolo e
situazioni)
Avere cura degli ambienti e di materiali comuni
Rispettare gli altri nei tempi, nei modi e nelle abitudini individuali e culturali
Cooperare nel gruppo per la buona riuscita del lavoro e delle relazioni
Valorizzare “i punti di forza” propri, altrui e del gruppo
Rispettare i turni nelle conversazioni
Mantenere l'attenzione sul “tema” (consegne di lavoro, spiegazioni, interventi pertinenti)
Rimanere concentrati sul lavoro per il tempo necessario
Comprendere le situazioni di rischio per sé e per gli altri e sviluppare un comportamento adeguato
Riconoscere e denominare sentimenti, emozioni, stati d'animo riferiti a sé e agli altri
Sentire ed agire per soddisfare i bisogni primari ( mangiare, coprirsi, scoprirsi, igiene personale,...)
Svolgere e portare a termine i lavori proposti
Riconoscere le proprie azioni e le relative conseguenze
Contribuire al raggiungimento di un obiettivo comune
Avere cura di sé (soffiarsi il naso, legarsi le scarpe,...)
Gestire materiali personali e comuni
Eseguire attività senza l'aiuto dell'adulto
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BIENNIO: secondo
PUNTO CHIAVE
Autonomia
OBIETTIVI EDUCATIVI
•
•
•
Impegno e
responsabilità
•
•
•
•
Partecipazione e
attenzione
•
•
•
•
Socializzazione \
Capacità di relazione
•
•
•
•
Rispetto delle
regole
•
•
•
Conoscenza e
cura di sè
•
•
•
Organizzare il proprio lavoro predisponendo gli strumenti necessario
Essere autonomi nel comportamento e nei giudizi
Individuare gli atteggiamenti utili a risolvere situazioni problematiche
Eseguire con responsabilità gli incarichi affidati
Portare a termine il proprio lavoro in modo adeguato
Assumersi la responsabilità dei propri comportamenti
Avere cura del materiale e delle attrezzature
Rimanere concentrati sul proprio lavoro in maniera adeguata
Manifestare interesse per le varie attività proposte
Partecipare alle attività offrendo contribuiti personali ed intervenendo in modo pertinente
Essere disponibili ad ascoltare
Comprendere e condividere la propria esperienza con gli altri
Accettare le idee, le preferenze, le esigenze degli altri, anche se diverse dalle proprie
Essere disponibili a dichiarare le proprie idee anche quando sono diverse da quelle della maggioranza
Lavorare e collaborare con i compagni, offrendo ed accettando aiuti
Rispettare le regole e le norme di convivenza civile
Adottare comportamenti pertinenti al contesto in ci si trova e controllare i propri interventi
Osservare le disposizioni organizzative e di sicurezza e non adottare comportamenti pericolosi
Acquisire fiducia nelle proprie capacità e\o possibilità
Rispettare se stessi e proporsi in modo trasparente
Accettare di potersi sbagliare e porsi in modo positivo di fronte all'errore
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BIENNIO: terzo
PUNTO CHIAVE
Rispetto delle regole
OBIETTIVI EDUCATIVI
•
•
•
Socializzazione \
capacità di relazione
•
•
•
•
Partecipazione e
attenzione
•
Conoscenza e
cura di sè
•
•
•
•
•
Impegno e
responsabilità
•
•
•
Autonomia
•
•
•
Riconoscere la necessità delle regole di convivenza civile come garanzia della sicurezza e della libertà di
ogni persona in riferimento ad esperienze vissute
Intuire che la regola non è un codice fisso, ma può essere adattata alle circostanze per decisione condivisa
del gruppo, senza che ne sia sminuito il valore
Cominciare a prendere coscienza dei propri punti di criticità nel rispetto delle regole
Conoscere, controllare ed esprimere, in modo adeguato alle situazioni, impulsi, emozioni e pensieri
Riconoscere le diversità e rispettarle
Sapersi organizzare con i compagni nello svolgimento delle diverse attività, utilizzando e potenziando le
proprie ed altrui risorse
Riflettere sui conflitti e le tensioni con i compagni ed individuare gli atteggiamenti utili a risolverli
Partecipare attivamente alla vita scolastica
Collaborare esprimendo e condividendo proposte, idee, pareri relativi ai vari momenti della vita scolastica
Acquisire progressivamente consapevolezza che l'attenzione spontanea rappresenta uno strumento
fondamentale per gli apprendimenti
Conoscere, saper esprimere bisogni, emozioni e desideri e saperli gestire in modo positivo
Acquisire maggiore consapevolezza riguardo al proprio modo di apprendere
Prendere coscienza delle proprie difficoltà e dei propri punti di forza per accrescere l'autostima
Saper assumere e portare a termine l'impegno preso
Collaborare con gli altri condividendo e rispettando materiale, conoscenze, strategie e modalità per
risolvere situazioni problematiche, al fine di realizzare un progetto
Saper gestire impegni e materiali
Gestire impegni e materiali
Operare scelte in autonomia di pensiero
Vivere positivamente nel gruppo mantenendo la propria identità
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BIENNIO: quarto
PUNTO CHIAVE
Rispetto delle regole
Socializzazione/
capacità di relazione
Partecipazione e
attenzione
Conoscenza e
cura di sè
Impegno e
responsabilità
Autonomia
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
OBIETTIVI EDUCATIVI
Rispettare gli altri senza discriminazioni tenendo conto del loro vissuto personale
Individuare le modalità di convivenza necessarie per il benessere del gruppo
Accordarsi e rispettare gli accordi pattuiti
Riconoscere punti di forza e di debolezza del gruppo
Agire e reagire positivamente in situazioni di “compromesso”
Accogliere ed andare verso gli altri intuendo l’importanza del “punto di vista”
Individuare e verificare strategie personali per l’attenzione
Offrire ed accettare collaborazione
Partecipare al lavoro in classe cooperando
• Mettere in atto comportamenti per il proprio benessere psico fisico e relazionale
• Riflettere sui propri punti di forza e di debolezza
• Saper collaborare valorizzando le risorse individuali proprie e degli altri
• Saper riconoscere il valore delle regole e della responsabilità personale
• Impegnarsi con continuità nel lavoro scolastico per sentire oltre la fatica, la gratificazione dell’agire
• Assumersi responsabilità all’interno del gruppo
• Approfondire la conoscenza delle proprie capacità e delle proprie aspirazioni
• Ascoltarsi, pensare ed esprimere punti di vista
• Riconoscere le particolari capacità dei compagni.
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