La gestione dei rifiuti nel PAN GPP
Acquisti verdi e riduzione dei rifiuti:
gli aggiornamenti nazionali, regionali e le buone pratiche sul territorio
Seminario promosso dal progetto Marittimo RESMAR
Azione D “Modello di governo delle problematiche di conferimento rifiuti da escursioni stagionali (turismo, nautica)
nei sistemi insediativi e produttivi”
Genova, 28 febbraio 2013
Regione Liguria
Dott. Paolo Fabbri
Punto 3
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La gestione dei rifiuti nel PAN GPP
La gestione dei rifiuti nel PAN GPP
Dott. Paolo Fabbri
28 Febbraio 2013
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Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare
Il Piano d’Azione Nazionale GPP
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Obiettivi
Previsto dalla Legge Finanziaria 2007
(commi 1126,1127,1128)
Decreto inter-ministeriale n°135 dell’11 Aprile 200 8
Pubblicato in gazzetta Ufficiale n. 107 del 8 maggio 2008
• Efficienza e risparmio nell’uso delle risorse (in particolare, energia ed
emissioni di CO2)
• Riduzione dell’uso di sostanze dell’uso pericolose
• Riduzione quantitativa dei rifiuti prodotti
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PAN GPP: Categorie merceologiche
1. Arredi
7. Prodotti tessili e calzature
2. Edilizia
8. Cancelleria
3. Gestione dei rifiuti
9. Ristorazione
4. Servizi urbani e al
territorio
10. Servizi di gestione degli
edifici
5. Servizi energetici
11. Trasporti
6. Elettronica
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I criteri ambientali minimi
• Sono i requisiti “MINIMI” per qualificare gli acquisti come
“verdi”
• Non possono essere troppo restrittivi perché debbono
trovare un sufficiente riscontro in termini di offerta
• Valutati e tarati sulla base di indagini di mercato
• Individuati sulla base di fonti scientificamente
attendibili(per esempio criteri delle etichette ecologiche
di Tipo I, analisi sul ciclo di vita ambientale LCA)
• Verificabili da parte delle stazioni appaltanti.
Fonte: Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare
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Criteri minimi adottati
ADOTTATI (DM 12 ottobre 2009 – pubblicati G.U. 9/11/2009 n. 261)
a)
Carta in risme
b)
Ammendanti
ADOTTATI (DM 22 febbraio 2011 – pubblicati G.U. 19/03/2011 suppl. ord. 76)
a)
IT (computer, stampanti, fotocopiatrici, apparecchi multifunzione)
b)
Arredi
c)
Prodotti tessili
d)
illuminazione pubblica stradale (lampade, corpi illuminanti e impianti)
ADOTTATI (DM 25 Luglio 2011 – pubblicati G.U. 21/09/2011 n°220)
a)
Ristorazione collettiva e fornitura di derrate alimentari
b)
Serramenti (categoria “materiali per l’edilizia)
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Criteri minimi adottati
ADOTTATI (DM 7 marzo 2012,– pubblicati G.U. 28 marzo 2012 n. 74)
a)
Servizi energetici per gli edifici - servizio di illuminazione e forza motrice - servizio di riscaldamento e
raffrescamento
ADOTTATI (8 maggio 2012, pubblicato sulla G.U. 5 giugno 2012 n. 129)
a)
Acquisto di veicoli adibiti al trasporto su strada
ADOTTATI (DM 24 maggio 2012 – pubblicati G.U. 20/06/2012 n. 142)
a)
Affidamento del servizio di pulizia e per la fornitura di prodotti per l'igiene.
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In via di definizione
• Arredo urbano
• Costruzione e manutenzione delle strade
• Gestione dei rifiuti
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Comunicazione della Commissione Europea
(COM n. 400/2008)
http://ec.europa.eu/environment/gpp/index_en.htm
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UE GPP Criteria
1. Carta per copie e per usi tipografici
2. Prodotti e servizi di pulizia
3. IT
4. Costruzioni
5. Trasporti
6. Arredi
7. Energia elettrica
8. Alimenti e servizi di catering
9. Prodotti tessili
10. Prodotti e servizi per il verde
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11.Sistemi di cogenerazione
12.Sistemi di isolamento termico
13.Coperture dure per pavimenti
14.Corpi finestrati
15.Pannelli murali
16.Illuminazione stradale
17.Materiali per asfalti stradali
18.Telefoni cellulari
19.Illuminazione per interni (dal 2012)
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Imballaggi
• Gli imballaggi sono un aspetto TRASVERSALE a molte categorie di
prodotto
• I CAM sviluppati dal Ministero e dalla Commissione Europea per i
diversi prodotti riportano anche una serie di criteri legati agli imballaggi
da considerare nelle valutazioni in fase d’acquisto
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Fonte: Maurizio Fieschi
Imballaggi
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Fonte: Maurizio Fieschi
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Fonte: Maurizio Fieschi
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Fonte: Maurizio Fieschi
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Fonte: Maurizio Fieschi
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Fonte: Maurizio Fieschi
Imballaggi
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CAM Arredi
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Specifiche tecniche di base
5.2.2 Legno riciclato
Il legno riciclato, utilizzato per la produzione dei pannelli a base di legno, deve
rispettare i seguenti limiti:
Verifica: Documentazione del produttore di pannelli, basata su rapporti di prova eseguiti da un
organismo riconosciuto (es. laboratorio accreditato in base alla norma UNI EN ISO 17025),
secondo i metodi raccomandati nell’appendice A. Sono ammesse come strumenti di verifica le
Dichiarazioni ambientali di prodotto redatte secondo ISO 14025:2006. Si presume conforme al
requisito il prodotto in possesso dell’etichetta EU Ecolabel 2009/894.
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Specifiche tecniche di base
5.2.7 Disassemblabilità
Il mobile deve essere progettato in modo tale da permetterne il disassemblaggio al
termine della vita utile, affinché le sue parti e componenti possano essere riutilizzati,
riciclati o recuperati a fini energetici.
In particolare, materiali come alluminio, acciaio e vetro, legno e plastica (ad esclusione
dei rivestimenti in film o laminati), devono essere separabili.
Verifica: L’offerente deve fornire una scheda tecnica esplicativa (schema di
disassemblaggio) che specifichi il procedimento da seguire per il disassemblaggio, che
deve consentire la separabilità manuale degli elementi costituiti da materiali diversi.
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Specifiche tecniche premianti
5.3.2 Contenuto di materiale riciclato
I prodotti devono essere costituiti prevalentemente da materiale riciclato, in misura
almeno pari al 70% del peso complessivo del materiale a base di legno, metallo o vetro
che costituisce il mobile finito.
Verifica: Gli offerenti devono fornire documentazione appropriata da cui risulti il contenuto
in percentuale sul peso di materiale riciclato.
Le certificazioni (ad es., per le parti in legno: FSC recycled; PEFC, ecc.)che attestano la
presenza di una determinata percentuale di legno riciclato possono essere usate a
questo scopo.
Nel caso di altri materiali costituenti i mobili (metalli e vetro) che, pur essendo
frequentemente costituiti da percentuali elevate di riciclato, non dispongono di strumenti
simili, possono essere utilizzate delle asserzioni ambientali auto-dichiarate (secondo la
UNI EN ISO 14021).
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Clausole contrattuali
5.4.1 Disponibilità parti di ricambio
L’offerente deve garantire la disponibilità delle parti di ricambio del mobile che ne
assicurano la funzionalità, per almeno cinque anni dalla data dell’acquisto.
Le parti di ricambio devono svolgere la stessa funzione degli elementi sostituiti, ma non
necessariamente essere identiche al componente da sostituire.
Verifica: dichiarazione del legale rappresentante dell’azienda produttrice.
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CAM Carta ecologica in risme
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Decreto Ministeriale 12 ottobre 2009
Sulla base delle disposizioni contenute all’interno del D.M. 12 ottobre 2009,
una procedura pubblica di acquisto si qualifica come “verde” se integra al suo
Interno le caratteristiche di seguito riportate:
•
•
Obbligo di privilegiare i prodotti fatti con materiali riciclati (acquistare carta
composta per almeno l’85% da fibre riciclate).
Auspicabile che almeno il 50% degli acquisti di carta in risme della PA sia relativo a
carta costituita da fibre riciclate.
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CAM Fornitura di prodotti tessili
Fonte ISPRA
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Specifiche tecniche premianti
5.3.2 Fibre riciclate
I prodotti devono contenere almeno il 30% in peso di fibre riciclate pre-consumo e/o post
consumo.
Verifica: Gli offerenti devono dichiarare, per ciascun prodotto, il contenuto di fibre riciclate
pre-consumo e/o post-consumo espresso in percentuale sul peso totale del prodotto
stesso. L’aggiudicatario provvisorio deve fornire la documentazione attestante l’esatta
composizione del prodotto finito indicando l’origine delle fibre riciclate utilizzate, verificata
e certificata da un ente terzo indipendente.
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CAM Servizio di ristorazione
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Specifiche tecniche di base
Non dovrà essere previsto l’utilizzo di acqua e bevande confezionate se non per specifiche e
Documentate esigenze tecniche (logistiche e igienico sanitarie).
Dovrà pertanto essere individuata la soluzione più idonea in base all’utenza e al contesto,
prevedendo l’utilizzo di acqua e bevande sfuse: distribuzione di acqua di rete, distribuzione di
acqua microfiltrata e bevande alla spina naturali e gassate (da concentrato).
La ditta che effettua il servizio di microfiltrazione e distribuzione delle bevande si deve attenere
al
rispetto di procedure certificate e della normativa vigente in materia e dovrà utilizzare
attrezzature che rispondano agli standard di efficienza energetica previsti nel presente
documento. Dovrà inoltre dichiarare in sede di gara la soluzione che si impegna ad adottare per
evitare i confezionamenti.
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Specifiche tecniche di base
5.3.7 Gestione dei rifiuti
L’aggiudicatario deve garantire una corretta gestione della raccolta differenziata dei rifiuti,
coerente con le modalità di raccolta individuate dall’amministrazione comunale sul cui
territorio il servizio di mensa insiste.
Verifica: Dichiarazione del legale rappresentante. L’amministrazione aggiudicatrice
effettuerà verifiche in corso di esecuzione contrattuale.
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Specifiche tecniche di base
5.3.8 Informazione agli utenti
La società erogatrice dei servizi di ristorazione deve garantire un’informazione
agli utenti relativamente a:
•
•
•
•
Alimentazione, salute e ambiente, affrontando, tra gli altri, il tema dell’opportunità di ridurre
i consumi di carne anche per gli impatti ambientali causati dalle pratiche correnti di
allevamento di animali
Provenienza territoriale degli alimenti
Stagionalità degli alimenti
Corretta gestione della raccolta differenziata dei rifiuti
Verifica:Il fornitore deve produrre un Piano di Informazione agli Utenti, sottoscritto dal
legale rappresentante, che indichi chiaramente: i materiali di comunicazione che
verranno realizzati; i supporti che verranno utilizzati; i temi ed i contenuti della
comunicazione; gli skills professionali degli esperti di comunicazione coinvolti.
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Specifiche tecniche premianti
5.4.2 Carbon Footprint
Si prevede la possibilità di assegnare dei punteggi all’offerente che si impegna ad
utilizzare nell’esecuzione del servizio prodotti alimentari caratterizzati dalla minore
quantità di emissioni di gas a effetto serra (GHG – greenhouse gases), espressi in
termini di CO2 equivalenti lungo il ciclo di vita.
Verifica: valutazione verificata da parte terza delle emissioni di CO2 equivalenti prodotte
lungo il ciclo di vita, calcolate sulla base dei criteri previsti da un programma di
Dichiarazione Ambientale di Prodotto (DAP o EPD – Environmental Product
Declarations) conforme alla norma ISO 14025 (o equivalenti) e dalle PCR (Product
Category Rules) definite per tale categoria di prodotto.
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Specifiche tecniche premianti
5.4.3 Destinazione del cibo non somministrato
Si prevede la possibilità di assegnare dei punteggi all’offerente che si impegna a recuperare
il cibo non somministrato e a destinarlo ad organizzazioni non lucrative di utilità sociale che
effettuano, a fini di beneficenza, distribuzione gratuita agli indigenti di prodotti alimentari, in
linea con la ratio della Legge 155/2003 recante “Disciplina della distribuzione dei prodotti
alimentari a fini di solidarietà sociale".
Verifica: dichiarazione del legale rappresentante con il qual si attesti, secondo quanto
previsto dalla Legge 155/2003, la destinazione del cibo non somministrato ad
organizzazioni non lucrative di utilità sociale che effettuano, a fini di beneficenza,
distribuzione gratuita agli indigenti di prodotti alimentari, corredata da uno specifico
Protocollo sottoscritto tra Fornitore e Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale che
distribuiscano gratuitamente i prodotti alimentari agli indigenti con il quale si attesti
tale impegno.
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Clausole contrattuali
5.5.1 Rapporto sui cibi somministrati e sulla gestione delle eccedenze alimentari
In un rapporto semestrale l’aggiudicatario dovrà elencare tipi, quantità dei prodotti
alimentari, metodi di produzione ed origine dei prodotti acquistati per la commessa,
allegando documentazione appropriata (per l’origine, ad esempio, le certificazioni relative
allo standard internazionale sui sistemi di gestione della rintracciabilità di filiera ISO
22005:200710). Dovrà dichiarare inoltre la quantità approssimativa di prodotti alimentari
non consumati nel corso del periodo e le misure intraprese per ridurre tali quantità
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Clausole contrattuali
5.5.2 Riduzione e gestione dei rifiuti
La ditta aggiudicataria dovrà utilizzare - nella fase di somministrazione e consumo dei
pasti - posate, stoviglie e bicchieri riutilizzabili (in ceramica, vetro, metallo, etc.).
Solo per documentate esigenze tecniche potrà essere possibile il ricorso a prodotti
monouso.
In tal caso, qualora nel territorio comunale sia attiva la raccolta della frazione organica
dei rifiuti, potranno essere utilizzate posate, stoviglie e bicchieri biodegradabili e
compostabili in conformità alla norma UNI EN 13432:2002. La ditta aggiudicataria dovrà
fornire certificati di prodotto che attestino la conformità a tale norma.
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Compostabile?
La compostabilità definisce delle proprietà intrinseche della materia prima e del
prodotto finito.
Tali proprietà sono determinate dalle norme:
•
•
(UNI) EN 13432 (prodotti)
(UNI) EN 14995 (materie prime)
E definiscono i seguenti criteri:
Fonte Novamont
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Compostabile?
BIODEGRADAZIONE
• determinata misurando la effettiva conversione metabolica del materiale compostabile in
anidride carbonica. Questa proprietà è valutata quantitativamente con un metodo di
prova standard: il livello di accettazione è pari al 90% da raggiungere in meno di 6 mesi.
• Significa che il sacchetto deve “sparire” nel compost in 6 mesi
DISINTEGRAZIONE
• cioè la perdita di visibilità nel compost finale (assenza di contaminazione visiva). Il
materiale in esame insieme con rifiuti organici dopo3 mesi viene analizzato.: il compost
viene vagliato con un setaccio di 2 mm di luce. I residui del materiale di prova con
dimensioni maggiori di 2 mm non devono superare il 10% della massa iniziale.
Fonte Novamont
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Compostabile?
ASSENZA DI METALLI PESANTI
ASSENZA DI EFFETTI NEGATIVI SUL COMPOST
Fonte Novamont
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Compostabile?
Fonte Novamont
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La gestione dei rifiuti nel PAN GPP
Certificazioni
BELGA
TEDESCA
ITALIANA
Fonte Novamont
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Clausole contrattuali
5.5.3 Formazione del personale
La società erogatrice dei servizi di ristorazione deve garantire al proprio personale che,
nell’ambito delle attività di formazione previste nel proprio sistema di gestione
ambientale, siano affrontate le seguenti tematiche:
• Alimentazione e salute
• Alimentazione e ambiente affrontando, tra gli altri, il tema dell’opportunità di ridurre i
consumi di carne anche per gli impatti ambientali causati dalle pratiche correnti di
allevamento di animali
• Caratteristiche dei prodotti alimentari in relazione al territorio di coltivazione e di produzione
• Stagionalità degli alimenti
• Corretta gestione dei rifiuti
• Uso dei detersivi a basso impatto ambientale
• Energia, trasporti e mense
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CAM Lampade HID e Sistemi a LED corpi
Illuminanti e impianti di illuminazione pubblica
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Clausole contrattuali
5.1.4.1 GARANZIA
La garanzia deve essere assicurata dal fornitore a partire dalla data di consegna della
fornitura per un periodo di 3 anni.
Verifica: Presentazione di un certificato di garanzia.
5.1.4.2 GESTIONE RIFIUTI ELETTRICI ED ELETTRONICI
L’offerente deve assicurare il ritiro e trattamento dei rifiuti da apparecchiature elettriche
ed elettroniche (RAEE). Può essere richiesto il servizio aggiuntivo di ritiro di RAEE storici
presso l’Amministrazione
Verifica: Dichiarazione del legale rappresentante dell’offerente.
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CAM acquisto di corpi illuminanti
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Clausole contrattuali
5.3.5.1 LAMPADE, SISTEMI A LED E CORPI ILLUMINANTI
Si applicano le clausole contrattuali previste per la fornitura delle
lampade e dei sistemi a LED e dei corpi illuminanti.
5.3.5.2 GARANZIA
La garanzia deve essere assicurata dal fornitore a partire dalla data di consegna della
fornitura per un periodo minimo di 10 anni, durante i quali dovranno essere disponibili
anche le parti di ricambio.
Verifica: il rispetto del requisito è comprovato con la presentazione di un certificato di
garanzia.
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CAM Attrezzature elettriche
ed elettroniche d’ufficio
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CAM acquisto di Acquisto di PC Portatili e fissi a
ridotto impatto ambientale
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Specifiche tecniche di base
5.2.3 Aggiornabilità delle componenti
L’apparecchiatura deve consentire la possibilità di accedere, aggiornare o potenziare i
principali componenti (almeno la memoria RAM, il disco rigido e, dove presente, il
lettore/masterizzatore CD o DVD). Il limite temporale di tale requisito si allinea con la
durata della garanzia.
Verifica: Il possesso dell’etichetta EU Eco-label , o Der Blaue Engel, o Nordic Swan o
qualsiasi altra etichetta ISO 14024 (tipo I) equivalente rispetto al criterio, vale come
mezzo di presunzione di conformità
In alternativa il rispetto del requisito è comprovato da una dichiarazione dell’azienda che
ha assemblato il prodotto e dalla documentazione di accompagnamento al prodotto
destinata all’utente (Manuale d’uso, altri documenti di prodotto) contenente tale
indicazione.
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Specifiche tecniche di base
5.2.5 Informazioni sul prodotto
Al fine di semplificare l’uso delle apparecchiature e/o le funzioni opzionali, l’offerente
dovrà fornire puntuali istruzioni agli utenti volte a chiarire:
• l’entità del risparmio energetico annuo medio conseguibile disconnettendo l’apparecchio
dalla rete elettrica (calcolando anche lo scollegamento durante le notti dei giorni feriali, i
weekend e i festivi). Tali informazioni potranno essere rese attraverso un incontro presso la
sede dell’Amministrazione o attraverso la distribuzione di uno specifico opuscolo
informativo.
• modalità del ritiro e trattamento RAEE.
• modalità dell’estensione di assistenza e manutenzione, laddove offerto.
Verifica: l’offerente dovrà fornire copia del materiale informativo contenente le
informazioni sopra citate che sarà presente in dotazione ai prodotti.
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Specifiche tecniche premianti
5.3.8 Disassemblaggio
Le parti costituenti l’apparecchiatura devono essere facilmente separabili.
Verifica: il rispetto del requisito è comprovato con la presentazione di una relazione sul
disassemblaggio che attesti il possesso del requisito o da qualsiasi mezzo di prova
appropriato, quale una documentazione tecnica del fabbricante o una relazione di prova
di un organismo riconosciuto.
Il possesso dell’etichetta Nordic Swan o Der Blaue Engel o qualsiasi altra etichetta ISO
14024 (tipo I) equivalente rispetto al criterio, vale come mezzo di presunzione di
conformità.
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Specifiche tecniche premianti
5.3.10 Riciclabilità
Il 90 % in peso dei materiali plastici e metallici della custodia e del telaio deve essere
riciclabili
Verifica: il rispetto del requisito è comprovato con la presentazione di una relazione sul
disassemblaggio che attesti il possesso del requisito o con il possesso dell’etichetta EU
Eco-label o Der Blauer Engel o Nordic Swan o qualsiasi altra etichetta ISO 14024 (tipo I)
equivalente rispetto al criterio.
E’ accettato qualsiasi altro mezzo di prova appropriato, quale una documentazione
tecnica del fabbricante o una relazione di prova di un organismo riconosciuto.
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Clausole contrattuali
5.4.1 Garanzia
La garanzia deve essere assicurata dal fornitore a partire dalla data di consegna della
fornitura per un periodo minimo di 5 anni, durante i quali dovranno essere disponibili
anche le parti di ricambio.
Verifica: il rispetto del requisito è comprovato con la presentazione di un certificato di
garanzia Si presume conformità al requisito il possesso, per prodotti ancora in
produzione, di una eco-etichetta ISO 14024 (tipo I) che ne prevede il rispetto.
5.4.2 Gestione rifiuti elettrici ed elettronici
Il fornitore deve assicurare il ritiro e trattamento dei rifiuti da apparecchiature elettriche ed
elettroniche (RAEE). Può essere richiesto il servizio aggiuntivo di ritiro di RAEE storici
presso l’Amministrazione
Verifica: Dichiarazione del legale rappresentante dell’offerente. L’amministrazione,
verificherà che il fornitore assicuri il ritiro ed il trattamento dei rifiuti da apparecchiature
elettriche ed elettroniche (RAEE).
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CAM Noleggio o acquisto di stampanti fotocopiatrici
e apparecchi multifunzione a ridotto impatto
ambientale
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Specifiche tecniche di base
7.2.2 Carta
La stampante deve supportare l’uso di carta riciclata al 100%, anche in caso di stampa in
modalità fronte-retro automatica.
Verifica: il rispetto del requisito è comprovato da una dichiarazione del produttore e dalla
documentazione di accompagnamento al prodotto destinata all’utente (Manuale d’uso,
altri documenti di prodotto).
Alternativamente è accettato qualsiasi altro mezzo di prova appropriato, quale una
documentazione tecnica del fabbricante o una relazione di prova di un organismo
riconosciuto.
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Specifiche tecniche di base
7.2.3 Funzionalità fronte-retro
Deve essere obbligatoriamente presente l’unità duplex e garantita la funzionalità di
stampa fronte-retro.
Verifica: In caso di velocità di stampa superiore o uguale alle 45 pagine/minuto il
possesso dell’etichetta Der Blaue Engel, o Nordic Swan o qualsiasi altra etichetta ISO
14024 (tipo I) equivalente rispetto al criterio vale come mezzo di presunzione di
conformità. Il rispetto del requisito è comprovato da una dichiarazione del produttore e
dalla documentazione di accompagnamento al prodotto destinata all’utente (Manuale
d’uso, altri documenti di prodotto) o da qualsiasi altro mezzo di prova appropriato,
quale una documentazione tecnica del fabbricante o una relazione di prova di un
organismo riconosciuto.
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Eco Mark
Eco-Mark Japan
E' stato introdotto nel 1999 dalla Japan Environment Association e identifica
fotocopiatrici e stampanti che assicurano:
• Bassi consumi di energia
• Bassi livelli di rumore
• oltre il 50% del peso della macchina deve essere riconvertibile o riciclabile.
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La gestione dei rifiuti nel PAN GPP
CAM Fornitura di ammendante compostato
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La gestione dei rifiuti nel PAN GPP
CRITERI AMBIENTALI MINIMI PER
L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI PULIZIA E
PER LA FORNITURA DI PRODOTTI PER L’IGIENE
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La gestione dei rifiuti nel PAN GPP
Specifiche tecniche premianti
Aspetti organizzativi e gestionali del servizio: Soluzioni finalizzate a ridurre gli impatti
ambientali
Misure per la riduzione Mezzi di prova da presentare in sede Punteggio assegnato
degli impatti ambientali d’offerta
(Requisiti di qualità)
Contenimento
degli Descrizione delle misure di gestione
impatti ambientali del ambientale che l’offerente si impegna ad
servizio
adottare durante l’esecuzione del
servizio riportate nel “Piano di gestione
del servizio”.
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Massimo punteggio
tecnico
(X)
in
relazione
alle
caratteristiche
ed
alla completezza ed
accuratezza
delle
misure di gestione
ambientale relative al
servizio da rendere
La gestione dei rifiuti nel PAN GPP
Specifiche tecniche premianti
Tale piano dovrà descrivere e specificare, a titolo esemplificativo:
•
•
•
•
•
i sistemi di dosaggio che l’offerente adotterà e le procedure finalizzate al minor consumo di
prodotti a cui si atterrà nel corso dell’esecuzione contrattuale
se prevede di utilizzare apparecchiature e macchinari elettrici, con indicazione di marca,
modello e potenza (kW), nonché tempi e luoghi di utilizzo delle apparecchiature previsti al
fine di indicare il calcolo del consumo energetico previsto a m2.
le soluzioni che si impegna ad adottare per minimizzare i consumi energetici e di acqua
le eventuali azioni che porrà in essere per la riduzione dei rifiuti o altre soluzioni finalizzate
alla minimizzazione degli impatti ambientali del servizio.
l'utilizzo di prodotti di pulizia (multiuso compreso quelli per la pulizia di finestre e
sanitari, disinfettanti, in tessuto che contengono microfibre, superconcentrati, cere,
deceranti, decappanti, svernicianti), conformi ai criteri di assegnazione di etichette ambientali
ISO di Tipo I (conformi alla norma ISO14024; indicazione della quota percentuale di prodotti
conformi a questa caratteristica rispetto alla gamma dei prodotti di pulizia
complessivamente utilizzati per lo svolgimento del servizio).
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Clausole contrattuali
DIVIETO D’USO DI DETERMINATI PRODOTTI
L’impresa aggiudicataria non può utilizzare prodotti con funzione esclusivamente
deodorante/ profumante.
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La gestione dei rifiuti nel PAN GPP
Clausole contrattuali
FORMAZIONE DEL PERSONALE ADDETTO ALLE PULIZIE DEI LOCALI DELLA
STAZIONE APPALTANTE
La ditta appaltatrice dovrà garantire che tutto il personale addetto alla commessa sia
stato ad eguatamente formato ai sensi di quanto previsto dal D.Lgs. 81/08, e che, nelle
iniziative di formazione attuate ai sensi del citato D.Lgs., siano trattati anche i seguenti
argomenti:
• Corrette modalità d’uso in relazione al dosaggio dei prodotti di pulizia
• Precauzioni d'uso (divieto di mescolare, come manipolare il prodotto, come intervenire in
caso di sversamenti o di contatti accidentali, come leggere le schede di sicurezza)
• Differenze tra disinfezione e lavaggio
• Modalità di conservazione dei prodotti
• Caratteristiche dei prodotti per la pulizia a minori impatti ambientali e dei prodotti ausiliari
“ecologici”, le etichette, incluse quelle ecologiche, dei prodotti detergenti e disinfettanti per
le pulizie.
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Clausole contrattuali
GESTIONE DEI RIFIUTI
L’aggiudicatario, qualora i locali soggetti al servizio di pulizia ne siano privi, deve
predisporre idonei contenitori per la raccolta differenziata dei rifiuti prodotti nell’edificio,
suddividendoli in maniera corrispondente alla modalità di raccolta adottata dal comune e
dovrà provvedere al corretto conferimento della frazione dei rifiuti urbani prodotta
nell’edificio.
REPORTISTICA SUL PIANO DI RAZIONALIZZAZIONE DEI CONSUMI DI PRODOTTI E DI ENERGIA
L’aggiudicatario dovrà produrre un rapporto quadrimestrale sui prodotti consumati per le
esigenze di sanificazione e detergenza (e per altri scopi, per esempio ceratura delle
superfici) durante il periodo di osservazione, indicando per ciascun prodotto, produttore e
nome commerciale del prodotto, quantità di prodotto utilizzata. Dovrà inoltre descrivere le
misure di gestione ambientale intraprese durante l’esecuzione del servizio, relative agli
aspetti organizzativi e gestionali del servizio e del personale. La relazione deve essere
accompagnata da opportune prove documentali.
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La gestione dei rifiuti nel PAN GPP
CRITERI AMBIENTALI PER L’AFFIDAMENTO DEL
SERVIZIO GESTIONE DEI RIFIUTI
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Selezione dei candidati
L’offerente deve dimostrare la propria capacità ad eseguire il contratto in modo da
arrecare il minore impatto possibile sull’ambiente attraverso l’applicazione di un sistema
di gestione ambientale, ai sensi di una norma tecnica riconosciuta (EMAS, ISO 14001).
Verifica: la registrazione EMAS (Regolamento n. 1221/2009 sull’adesione volontaria delle
organizzazioni a un sistema comunitario di ecogestione e audit (EMAS), o la
certificazione ISO 14001, in corso di validità, rappresentano mezzi di prova.
Le stazioni appaltanti accettano parimenti altre prove, come una descrizione dettagliata
del sistema di gestione ambientale attuato dall’offerente (politica ambientale, analisi
ambientale iniziale, programma di miglioramento, attuazione del sistema di gestione
ambientale, misurazioni e valutazioni, definizione delle responsabilità, sistema di
documentazione).
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Prodotti ecologici per la raccolta differenziata
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Specifiche tecniche di base
Mezzi di Trasporto
L’aggiudicatario deve utilizzare mezzi di trasporto a basso impatto
ambientale per il trasporto delle merci, quali:
• Veicoli, almeno euro 4
• Veicoli elettrici
• Vetture ibride
Verifica: L’offerente deve fornire una Scheda dei Mezzi di Trasporto utilizzati per le Merci,
sottoscritta dal legale rappresentante, che riporti le seguenti indicazioni: la tipologia dei
mezzi di trasporto delle merci e il numero dei mezzi di trasporto utilizzati; la targa dei
mezzi di trasporto e copia delle carte di circolazione, se già disponibili.
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Specifiche tecniche premianti
Carbon Footprint
Si prevede la possibilità di assegnare dei punteggi all’offerente che si impegna ad
utilizzare nell’esecuzione del servizio a ridurre la quantità di emissioni di gas a effetto serra (GHG
– greenhouse gases), espressi in termini di CO2 equivalenti lungo il ciclo di vita.
Verifica: valutazione verificata da parte terza delle emissioni di CO2 equivalenti prodotte
lungo il ciclo di vita, calcolate sulla base dei criteri previsti da un programma di
Dichiarazione Ambientale di Prodotto (DAP o EPD – Environmental Product
Declarations) conforme alla norma ISO 14025 (o equivalenti) e dalle PCR (Product
Category Rules).
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GPP e Rifiuti - Fabbri