Università degli studi di Catania SISSIS VIII ciclo Classe 59A Chimica della vita quotidiana Prof.ssa Spatafora PANE Giuffrida Gloria UNITA’ DIDATTICA Titolo: Pane Destinatari:seconda classe Prerequisiti: •cenni di biologia :lieviti •conoscenza delle principali sostanze nutritive: carboidrati, proteine,fibre ,vitamine e sali minerali Contenuti •cenni storici •ingredienti del pane e processo di panificazione •il pane e la piramide alimentare Obiettivi: • comprendere il significato delle varie tappe del processo di panificazione • conoscere il ruolo fondamentale del pane nella dieta quotidiana Metodologia di lavoro: •lezioni frontali informative •attività di laboratorio-lavori di gruppo Strumenti: • Libri di testo • Utilizzo di materiale multimediale •Interdisciplinarietà: •Educazione alimentare •Religione •Storia Valutazione: •Verifica sommativa •Interrogazione Tempo complessivo 3 ore Capacità individuali Conoscenze acquisite Competenze dimostrate PANE Il pane è il prodotto base dell’alimentazione umana E’ ottenuto tramite la cottura di una miscela di farina di frumento o di altri cereali, con acqua, lievito ed eventualmente sale ed altri ingredienti UN PO’ DI STORIA L’uomo preistorico scoprì che poteva cuocere suRoma lastresiroventi Nell’antica offriva un impasto di ghiande panemdietpolvere circentes. ed acqua ed ottenere prodotto simile Nell’età feudale un il pane di farina alla focaccia.Poi le farine di cereali di frumento era esclusivo dei nobili. sostituirono la polvere dicon ghiande Nel Rinascimento l’introduzione Gli Egiziani scoprirono ed idearono del lievito di birra eladilievitazione farine di alta primi qualità strumenti per lainizia panificazione. il pane a vivere un I Greci alla miscela base ancora oggi periodo di crescita,che aggiunsero altri ingredienti lo caratterizza e che lo vede presente nel mercato in 200 diversi tipi FRUMENTO Appartiene alla famiglia della Graminacee,al genere Triticum è il cereale di maggior impiego nell’alimentazione umana TENERO DURO Si differenziano per il contenuto d'amido e la quantità e la qualità di glutine Prodotti per la panificazione Prodotti per la pastificazione FARINA E’ottenuta dalla macinazione delle cariossidi dei cereali. Tale processo riduce in polvere i chicchi e separa la parte esterna cellulosica (crusca)dalla parte interna (amidacea). Il valore nutritivo dipende dal grado di lavorazione. TIPI Integrale contiene molta crusca ed è la più nutriente 1 e 2 contengono crusca e sono abbastanza nutrienti 0 e 00 povere di sostanze nutritive ,ma molto digeribili ACQUA La quantità di acqua varia in base alla qualità della farina •Permette la formazione del glutine •idrata la farina L’acqua per l’impasto deve essere non troppo clorata, non molto dura ed ad una temperatura di 20-25°C SALE Ingrediente presente in minima quantità (1-2%); viene prima sciolto in acqua calda e poi amalgamato all’impasto •aumenta la plasticità dell’impasto •migliora il sapore del pane •allunga i processi di conservabilità PANE SPECIALE Alla miscela di base si aggiungono altri ingredienti Olio Zucchero Latte Alla farina di grano si aggiungono farine di altre cereali Orzo Segale Mais IMPASTAMENTO idratare le sostanze solubili migliorare l’aerazione dell’impasto miscelare gli ingredienti formare il glutine Gliadina e gluteina formano il glutine ,molecola che dà tenacità ed elasticità all’impasto e che ne determina l'aumento del volume LIEVITAZIONE Il lievito è l’ingrediente principale nella panificazione,in quanto responsabile del volume,della struttura e dell’aroma del pane Vengono usati ceppi di Saccharomyces cerevisiae che eseguono la fermentazione Lievito naturale Lievito di birra Lievito chimico FERMENTAZIONE I lieviti trasformano il glucosio presente nell’impasto in alcool etilico,che evapora nella fase di cottura ed conferisce l’aroma ,ed anidride carbonica,che viene imprigionata nel reticolo di glutine IMPASTO AUMENTA DI VOLUME TIPI DI LIEVITO Naturale Coltura simbiotica di •tempi più lunghi lieviti e lattobacilli •migliori proprietà organolettiche Industriale Coltura pura di lieviti Chimico Acido tartarico e •tempi brevi •istantanea Bicarbonato di sodio •solo per pane in cassetta COTTURA Forni preriscaldati (220°C)- il tempo di cottura dipende dalle dimensioni del pane •Le sostanze volatile evaporano In superficie CROSTA La parte interna MOLLICA CONTENUTO ENERGETICO Il pane ha un elevato valore nutritivo CARBOIDRATI SALI MINERALI FIBRE PROTEINE VITAMINE PROFILO NUTRIZIONALE Dipende dalla farina impiegata e dunque dal differente sfruttamento della cariosside durante il processo di macinazione Sali minerali,vitamine ,proteine e lipidi Granuli di amido e proteine Fibre, proteine strutturali, sali minerali e vitamine CARBOIDRATI I carboidrati sono necessari per lo svolgimento di tutti i processi vitali e metabolici FONTE DI ENERGIA AMIDO FIBRE NATURALI Presenti soprattutto nelle parti cruscali Hanno un effetto benefico sul metabolismo e sulle funzioni intestinali Pane bianco 3-4% Pane integrale 7-9% PROTEINE Le proteine vegetali non contengono tutti gli aminoacidi essenziali in sufficiente quantità E’ necessaria una combinazione con proteine di origine diversa VITAMINE Presenti negli strati esterni e nella plantula della cariosside •Vitamina B1 •Vitamina B2 •Vitamina B6 •Vitamina PP Hanno un ruolo importante: • processi metabolici • formazione dei tessuti SALI MINERALI Presenti nelle parti esterne esterne della cariosside magnesio, il potassio, il rame, il selenio e lo zinco. Farina 00 0,5% Farina integrale 1,5% CELIACHIA La celiachia è una patologia intestinale causata dall'intolleranza al glutine Eliminare le proteine di frumento dall’alimentazione normale patologica RELIGIONE Profondo significato religioso Gli Ebrei lo mangiano in occasione della commemorazione della diaspora . Eucarestia Secondo le Sacre Scrittura ,durante l’Ultima Cena di Gesù venne consumato del pane azzimo ATTIVITA’ LABORATORIALE Obiettivo Verificare se l'uso di farine diverse influisce sulla panificazione Materiali: •becker da 500 ml. •cilindro graduato da 50 ml. •cilindri graduati da 200ml. •farina di grano duro •farina di grano tenero •farina di mais •lievito •acqua. Procedimento •Pesare 75 grammi di ciascuno dei tre tipi di farina •Mescolare con 1 grammo di lievito e con 50 ml di acqua •Amalgamare l’impasto •Porre l’impasto in un cilindro graduato e comprimere •Annotare il livello iniziale e monitorare le eventuali variazioni di volume iniz 30’ Farina di grano duro 100 Farina di grano tenero 80 Farina di mais 120 40’ 50’ 115 124 140 95 108 119 120 120 120 24 h 200 250 120 Conclusione farina di grano tenero: alto grado di fermentazione in seguito alla presenza di amido in piccoli grani farina di grano duro :grado di fermentazione leggermente minore in seguito alla presenza di più glutine e meno amido da convertire in anidride carbonica farina di mais :non c’è stata lievitazione perché è presente poco amido in grani grossi che il lievito non riesce a demolire impastamento fermentazione PANIFICAZIONE carboidrati proteine sali minerali È ottenuto È fonte di fibre PANE È costituito vitamine Acqua cottura Farina lievito altri ingredienti Verifica sommativa I cereali e i suoi derivati sono fonte di carboidrati V F Amido è un monosaccaride V F Il valore nutritivo del pane dipende dalla lavorazione V F della farina Il pane è soprattutto fonte di lipidi V F Il pane è fonte di fibre V F La farina integrale non contiene crusca V F Saccharomyces cerevisiae è un lievito V F La farina più fine è quella di tipo”00” I lieviti sono responsabili della fermentazione V V F F Descrivi le fasi della panificazione e il loro significato