IL LEVRIERO - Mensile di informazione sportiva dell’Università degli Studi Roma Tre
ANNO 1 - numero 2 di ottobre 2009
Un nuovo anno,
un anno nuovo
Reportage
Fare sport con “Sapienza”
Una sfida è sempre una
prova affascinante per il suo
carattere d’incertezza: la si può
vincere come perdere. Così
come ogni nuovo anno accademico si presenta sempre con
una sua serie di “perché”. Lo
sport, è uno di quelli. Il
2009/10, cominciato il 1° ottobre, si rivelerà un anno di
grande importanza per lo sport
a Roma Tre. Saranno 365
giorni di crescita, di fatica, di
ampliamento dell’offerta agli
studenti, al personale e al territorio, con il quale Roma Tre è
in stretto e inscindibile contatto.
Raccontare questi momenti,
che determineranno gli anni futuri per l’attività agonistica del
nostro Ateneo sarà onere e insieme privilegio del “Levriero”.
Un periodico nato per gli studenti e aperto alle loro necessità, ma inteso come anello di
congiunzione fra mondi che non
sempre comunicano fra di loro.
Nella speranza che lo sport
possa essere davvero il collante
di una comunità – quella universitaria – in cui idee e richieste si mischiano, si confondono,
tentano di conciliarsi.
Buono sport a tutti.
Il prof. Maurizio Saponara è
da circa un anno, il presidente
del comitato sportivo per l’università di Roma “La Sapienza”.
Appena assunto l’incarico, Saponara si è accorto delle difficoltà
incontrate dall’utenza nel reperire informazioni relative all’ambito sportivo universitario. La
Sapienza infatti non possiede un
organo d’informazione sportiva
al quale fare riferimento (giornali, opuscoli, ecc). Anche sul sito
internet, solo attraverso un complicato percorso di rimandi a vari
link, si potevano ottenere indicazioni chiare. Dunque si è subito
dedicato all’attivazione dello spazio “attività sportive” sulla homepage dell’università con tutte le
informazioni principali e il collegamento diretto al “CUS” (Centro Universitario Sportivo) che si
occupa della gestione sportiva
universitaria.
Le attività che si possono praticare sono la danza, le arti marziali, il tennis, il nuoto, la vela,
gli sport di squadra (pallacanestro, calcio a 5, pallavolo, rugby),
il tiro con l’arco, lo yoga. Il CUS
mette a disposizione dell’università 97.500 mq di campi sportivi
a Tor di Quinto: ...
di
Eleonora Capri
di
Diego Mariottini
Reportage
Lo sport negli
Atenei
romani
-------------------La Sapienza
ALL’INTERNO:
PAG. 2
PAG. 2
PAG. 3
PAG. 4
L’Ateneo e la
disabilità
Mille e una vela per
l’Università
R3 Camp, una
festa riuscita
Bridge. Cosa vuol
dire?
(continua a pag. 3)
Il Levriero
Pag.2
Roma Tre: un Ateneo
vicino ai disabili
La disabilità è un tema affrontato
in maniera decisa da parte dell’Università degli Studi di Roma Tre.
Dati alla mano, infatti, sono circa
800 gli studenti regolarmente
iscritti nel nostro Ateneo che hanno
una qualche forma di disabilità, più
o meno accentuata, e per loro Roma
Tre mette da tempo a disposizione
una serie di importanti iniziative
volte a sostenere e aiutare questi
ragazzi nel loro percorso universitario.
“Di questi 800 studenti non tutti
chiedono il nostro aiuto – ci spiega
Stefano Caponigro dell’Ufficio studenti in situazione di disabilità -,
molti si limitano a domandare
l’agevolazione economica al momento dell’iscrizione. Ma per una
cinquantina di questi ragazzi siamo
un punto di riferimento quotidiano
mettendo a disposizione una serie di
servizi che va dall’accompagnamento al servizio alle persone, al
trasporto in convenzione con il Comune di Roma. Per i non udenti abbiamo un servizio di interpretariato
di lingua e di segni o di stenotipia,
mentre per i non vedenti c’è a disposizione del materiale in braille o in
formato audio. Infine facciamo
anche un supporto alla comunicazione, per quegli studenti che hanno
difficoltà nell’esprimersi”.
Prossimo obiettivo da raggiungere per il nostro Ateneo è quello di
coinvolgere questi ragazzi in iniziative a carattere sportivo, utilizzando
la sinergia esistente con il CIP (Comitato Italiano Paralimpico). L’Ateneo, dunque, non solo come
sostegno didattico, ma anche come
vero e proprio punto di riferimento
per l’attività motoria di questi studenti.
Francesco Lanna
Milla e un’opportunità
per la vela in Ateneo
‘Mille e una Vela per l'Università’
nasce 4 anni fa dalla facoltà di Architettura di Roma Tre con lo scopo
di far confrontare le università nella
progettazione, realizzazione e conduzione di piccole barche dette “Skiff”.
Gli Skiff sono caratterizzati da poco
peso, molta vela, scafo planante,
spinnaker asimmetrico, terrazze e
trapezi; quindi l' equipaggio è letteralmente appeso fuori dallo scafo a
poche decine di centrimetri dall'acqua. Sono le Formula 1 dei mari. Le
immagini e i video, facilmente reperibili su internet, parlano da soli:
barche estreme dalle prestazioni
mozzafiato.
Il regolamento della nostra iniziativa permette ampi margini di ricerca, al punto di poter parlare di
“Coppa America delle Università”.
L'iniziativa è tesa a sviluppare i legami tra pensiero, fisicità, progettazione e realizzazione; permettendo
agli studenti di confrontarsi con
qualcosa di concreto e innovativo, offrendo loro una grande opportunità
formativa e soprattutto restituendo
all'Università il suo degno ruolo di
luogo di ricerca.
Alle regate dal 24 al 27 settembre a
Porto Santo Stefano erano presenti le
università di Milano (primo e secondo
posto), La Spezia (terzo posto), Trieste,
Padova,Roma(SapienzaeRomaTre),
Palermo e Messina per un totale di 14
barche,durantequattrogiorniall'insegna di gare combattute e affiatamento
tra gli studenti. Un ringraziamento
speciale va a Valeria Perna, Valerio
Riccardi, Matteo Maccari e Vito Faga
che con il loro contributo hanno reso
possibile l'iniziativa.
Dario Luzzi
[email protected]
Proroga Iscrizioni
Campionato di calcio a 5
Prolungato a venerdì 6 novembre
2009 (o al raggiungimento della
64esima compagine), il termine per
l’iscrizione alla V edizione del
Campionato interfacoltà di calcio a
5 maschile. Gli studenti avranno
modo di compilare con calma tutta
la modulistica da presentare per la
partecipazione. Il campionato avrà
inizio dopo la seconda settimana di
novembre presso il Centro Sportivo
“Le Torri”, lungotevere Dante snc.
Il limite delle 64 squadre partecipanti è stato stabilito dal Comitato Organizzatore per rendere la
kermesse più funzionale e a misura di studente. Saranno organizzati 8 gironi da 8 squadre ciascuno
e una successiva fase di play-off e
play-out. Inoltre, il giorno della
presentazione ufficiale, a ogni
team saranno distribuite gratuitamente le divise da gioco. Da ricordare che tutti gli incontri del
campionato saranno recensiti sul
nuovo sito sportivo di Ateneo:
http://R3sport.uniroma3.it e sulle
pagine di questa rivista.
Valerio Di Curzio
Il Levriero
Pag.3
R3 Camp 2009
La festa dello sport
La I edizione di “R3 Camp 2009” è stata un vero successo. Le studentesse
e gli studenti che ne hanno preso parte sono stati coinvolti nei diversi tornei in un clima di competizione, ma anche di allegria e spensieratezza. Le
gare che l’R3 Camp ha proposto agli studenti hanno riguardato: calcio
2vs2 misto, pallacanestro 3vs3 open, pallavolo 3vs3 misto e scacchi. Oltre
a questi, ci sono state le esibizioni di badminton e di scherma. Il calcio
2vs2 misto, dopo il primo esperimento provato a luglio 2009, ha confermato e rafforzato sia il numero di presenze sia l’atmosfera briosa, coinvolgendo in qualità di arbitri i borsisti e i
dipendenti dell’Ufficio Iniziative Sportive.
Quello di pallavolo 3vs3 open è stato il
torneo con il maggior numero di iscritti,
mentre la pallacanestro 3vs3 open ha rinsaldato l’interesse degli studenti per lo
“sport del canestro”. Infine la presenza di
numerosi scacchisti, ha confermato la
bontà e il senso stesso di un torneo finalmente valorizzato appieno nel mondo accademico. Inoltre, proprio durante la
giornata del 30 settembre è stato presentato “Il Levriero”, rivista nata per soddisfare le esigenze degli studenti di
conoscere e fare sport attraverso l’Università.
Valerio Di Curzio
I vincitori del primo R3camp 2009
Scacchi
Calcio
2vs2 misto
Volley
3vs3 misto
Pallacanestro
3vs3 open
1° Daniele Battisti, 2° Elia Schintu, 3° Francesco Cimarelli
1° Francesca Madonna-Camillo Affinita, 2° Marzia
Russo-Renato Tassi, 3° Maria Teresa Veltri-Fabrizio
Amador Caddeo
1° VOLLOY (Augusto Accosta-Alessia-Morelli-Nicola
Vollono), 2° LEONESSA TEAM (Silvia Tosi-Cristiano
Pescatore-Luca Pescatore) 3° TRE SETTE (Matteo
Lombardi-Luca Virli-Serena Pirillo)
1° FALAPPA’S BOYS (Emiliano Lustrissimi-Vittorio
Cerbino-Lorenzo Tognalini), 2° MATTATOIO’S
(Francesco Cusani-Federico Fossati-Luca Fattorini),
3° FAKERS (Fabrizio Frati-Guido Drovandi-Luca
Cittadini)
(continua da pag.1)
...2 campi di calcio, 1 campo da
rugby, 2 campi di calcio a 5s, 1
campo polivalente, 1 pista di atletica a 8 corsie, zona salti (alto,
lungo e asta), zona lanci (peso,
martello, disco, giavellotto), 3
campi da tennis, 1 di beach volley,
1 poligono di tiro con l’arco, 2 piscine (una di 33 m. con copertura
invernale), sauna. Entro il prossimo autunno saranno completate
le coperture di altre 2 palestre polivalenti per fitness, pallacanestro,
pallavolo e attività a corpo libero.
Altri impianti sportivi che il CUS
concede si trovano a Via Cesare de
Lollis, Via della Farnesina Civis, a
Latina e a Fiumicino (per praticare
la Vela).
L’ Ateneo organizza anche tornei interni ed esterni, a livello italiano e internazionale, in particolar
modo nell’ambito degli sport a
squadre. La squadra di calcio CUS
Roma Sapienza gioca in seconda
categoria, mentre la formazione di
rugby milita in serie B. Importanti
risultati sono stati conseguiti
anche nel tiro con l’arco: in tal
senso, la medaglia d’argento di Ilario Di Buò ai mondiali del 2006
parla per tutti gli altri titoli.
Sono molti i progetti che il prof.
Saponara, insieme con il suo staff,
intende realizzare a breve termine.
Attualmente si sta occupando dell’introduzione del Kitesurf, sport
che si pratica in acqua con una tavola e un aquilone (il kite). Il suo
impegno è inoltre concentrato sulla
possibilità di rendere accessibili a
tutti gli studenti quegli sport considerati di élite come la vela, l’equitazione, il tiro con l’arco, il tennis. In
altri paesi europei come la Francia
o la Spagna queste attività sono
praticabili da giovani di tutte le
estrazioni sociali. Secondo Saponara l’università deve impegnarsi
affinché con somme modeste di denaro, alla portata di tutti gli studenti, si possano praticare sport
importanti come quelli appena
citati.
Eleonora Capri
Il Levriero
Pag.4
Bridge. Cosa vuol dire?
•Scacchi: il maestro FIDE Pierluigi
Passerottiorganizza,peril17novembre,
uno stage dalle ore 17 alle 19 rivolto a
principianti e a esperti, per conoscere e
approfondireledinamichedelgiocodegli
scacchi.
Perinfoeiscrizioni:[email protected]
•Running e walking: Stadio "Alfredo Berra" (via G. Veratti snc) tutti i
martedì e i giovedì dalle ore 13 alle ore
15, corsi gratuiti e programmi personalizzati tenuti da istruttori federali
FIDAL.
Per info: [email protected]
•Rappresentativadicalciodipendenti R3: presso lo stadio “Alfredo
Berra”sisvolgonogliallenamentidella
rappresentativachepartecipaallaXIII
ed. del campionato TRC AICS.
Per info: [email protected]
•Pallavolo e fitness: partiranno a
breve, in zona Ostiense, corsi organizzatidall’Ateneo.Gliinteressatipossono
contattare l’Ufficio Iniziative Sportive
inviando un’e-mail a:
[email protected]:nome,
cognome, matricola, e-mail, cellulare e
disciplina sportiva.
•5° ed. campionato delle Università di Roma di calcio M: la
rappresentativa di Ateneo partecipa al campionato, che è iniziato
mercoledì 21 ottobre 2009. Gli incontri casalinghi si disputano allo
Stadio “Alfredo Berra”.
Per info: e-mail [email protected]
•Tennis tavolo: sabato 28 novembre 2009 si svolge il torneo
maschile e femminile. La partecipazione è gratuita.
Per iscriversi inviare un’e-mail a
[email protected] entro il 24
novembre.
•Burraco: domenica 29 novembre 2009, presso l’A.S. Roma Eur
Bridge, si svolge il torneo. La partecipazione è gratuita.
Per iscriversi inviare un’e-mail a
[email protected] entro il 25
novembre.
•4° ed. campionato delle Università di Roma di calcio a 5 F:
la rappresentativa di Ateneo partecipa al campionato, in qualità di
campione uscente. Gli incontri casalinghi si disputano presso il
Centro Sportivo “Le Torri”.
Per info: e-mail [email protected]
Squadra, organizzazione di
gruppo, termini che hanno origini sportive ma che sono, ormai,
entrati nel linguaggio corrente
di ogni professione. Ognuno ha il
suo compito, la sua competenza,
funzionale all’affermazione di un
progetto comune, certo anche
sportivo, ma che sempre più è
parte integrante di un lavoro, di
una professione. Non è un caso
che dentro l'Università, così
come sui campi sportivi, vinca
chi sa fare veramente un efficace
gioco di squadra.
Roma Tre da alcuni anni ha
offerto significative esperienze
agonistiche: la gestione complessiva dello sport nel nostro Ateneo, che riesce a coprire un
considerevole numero di attività,
è positiva. Occorre quindi continuare su questa strada, migliorandola, perché le strutture
devono ambire a livelli ulteriori
di qualità ma, soprattutto, bisogna operare un reale cambiamento di mentalità, prendendo a
esempio modelli di eccellenza
fondati su una cultura diversa e
partecipata della vita universitaria. Si dare un originale contributo, fondato sulla creatività e
sull’entusiasmo, sul miglioramento delle strutture e sulla diffusione capillare di nuove
esperienze sportive fondate sulla
concezione della partecipazione
di tutti al raggiungimento di un
obiettivo.
E’ necessario promuovere uno
sport che rafforzi i legami tra le
persone, li faccia sentire parte di
un progetto comune. L’impegno
sarà perciò quello di contribuire
ad affermare questa cultura, per
aumentare le occasioni di sano
agonismo e di pratica sportiva
nel nostro Ateneo, per far vincere veramente lo sport, quello
vero e autentico, tra tutti gli studenti di R3.
Matteo Santucci
(rappresentante studenti nel
Consiglio di Amministrazione)
Cari studenti, vi è mai capitato di
sentire parole molto conosciute e di
non saperne il significato? A me sì;
e una di queste potrebbe essere
Bridge. Cosa vuol dire? Il bridge
non è, come lo chiamano in tanti,
un normalissimo gioco di carte, ma
molto di più. Oltre a rappresentare
una disciplina sportiva organizzata a coppie o a squadre, risulta
essere un vero e proprio sport della
mente, regolato dalla Federazione
Italiana Giuoco Bridge (F.I.G.B) riconosciuta dal CONI e praticabile
da tutti, indiscriminatamente, restando comodamente seduti intorno a un tavolo.
Da vari studi è risultato molto
utile come cura preventiva per combattere l'Alzheimer, poiché il cervello
è sempre in continuo allenamento. Il
nostro Ateneo, per far sì che gli studenti e non solo, conoscano questo
sport, ha avviato corsi presso una
struttura autorizzata chiamata
”Scuola Bridge Eur”. Se siete interessati a farne parte, potete contattare l'Ufficio Sportivo d'Ateneo
oppure scrivete direttamente a me
([email protected]).
Marco Carotti
(rappresentantestudenti nelComitato
delloSportUniversitarioaRoma Tre)
IL LEVRIERO
Testata registrata presso il Tribunale di Roma n.285 del 30 luglio 2009 (cartacea) e n.286 del 30 luglio 2009 (digitale)
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Stadio ‘Alfredo Berra’, Via G. Veratti snc, Tel 06 57333702
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