La Commissione ha recentemente approva-
Il bilancio relativo a LEADER+ rap-
to il bilancio per le Iniziative LEADER+ e
presenta un aumento del 15%
EQUAL. L’importo attribuito a LEADER+
rispetto all’importo stanziato per
ammonta a 2,02 miliardi di euro. L’Inizia-
LEADER II (1,755 miliardi di
tiva EQUAL fruirà invece di uno stanzia-
euro), ma il periodo di program-
mento di 2,847 miliardi di euro. Le dota-
mazione (2000-2006) è superiore
zioni di bilancio previste per INTERREG
di un anno rispetto al precedente
(4,8 miliardi di euro) e URBAN (0,7 miliar-
(1994-1999).
LEADER NEWS
LEADER+:
2,02 miliardi di euro
di di euro) erano già note in precedenza.
Info
Centotrentuno persone per
approfondire il tema: “Come
integrare gli insegnamenti di
LEADER nelle politiche rurali?”
LEADER
260, CH. ST-PIERRE
B-1040 BRUXELLES
Intorno a questa tematica si sono svolti in Vallonia (Belgio) e a Valencia (Spagna), ad una settimana di intervallo l’uno dall’altro, i due seminari dell’Osservatorio europeo LEADER indirizzati alle amministrazioni nazionali e regionali
responsabili delle politiche rurali.
71
julio/agosto 99
Sommario
LEADER News . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1
Seminari . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3
Sguardo sull’Unione. . . . . . . . . . . . . . 4
Cooperazioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . 6
Azione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7
Rete . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 9
Manifestazioni . . . . . . . . . . . . . . . . 14
Supplementi:
- Adeguamento alle esigenze
ambientali delle PMI del settore
del turismo
- Bilancio del seminario LEADER “La
clientela familiare: un’opportunità
per il turismo rurale”
Bollettino d’informazione del programma
LEADER II della Commissione europea
Al primo seminario, organizzato in colle-
nali”, 12 casi di studio* ed una visita sul
gamento con la direzione dell’agricoltura e
campo nel corso di ciascun seminario
dello sviluppo rurale della Regione vallo-
hanno permesso di illustrare le varie
na, hanno partecipato 71 persone di 9
modalità con cui LEADER ha potuto eserci-
Paesi. Al secondo seminario, organizzato
tare, sin da ora, il proprio impatto sulle
in collaborazione con la Generalidad di
politiche di sviluppo rurale.
Valencia, hanno preso parte 59 persone di
6 diversi Paesi. Quattordici Stati membri
I lavori dei seminari saranno sintetizzati
sono stati rappresentati da funzionari di
in un documento che verrà distribuito
amministrazioni nazionali e/o regionali. A
nelle prossime settimane dall’Osservatorio.
questi incontri, organizzati dall’Osservato-
Attualmente, tuttavia, è già possibile indi-
rio europeo in stretta collaborazione con
viduare una serie di elementi essenziali:
la Commissione europea, hanno inoltre
• la maggior parte degli Stati membri
partecipato rappresentanti delle unità
intende valorizzare gli insegnamenti
nazionali LEADER e di alcuni gruppi di
specifici che è stato possibile trarre dal-
azione locale.
l’attuazione di LEADER. Tali insegna-
Un documento di lavoro, “Il contributo di
menti possono essere relativamente
LEADER - panoramica delle diversità nazio-
diversi a seconda dei singoli Paesi;
NEXT
INDEX
• a tale scopo, essi intendono integrare o
• il nuovo regolamento sullo sviluppo
• vi è stato un forte consenso sull’impor-
potenziare nelle rispettive politiche
rurale offre nuove prospettive per age-
tanza di mantenere, tramite LEADER+,
rurali gli elementi che ogni Stato consi-
volare il processo di “mainstreaming”
una funzione di innovazione, di “labora-
dera determinanti per il successo di
dei risultati dell’Iniziativa. Persistono
torio” indispensabile per un mondo
questa impostazione, tra cui: l’approc-
tuttavia alcuni interrogativi su determi-
rurale soggetto a profondi mutamenti,
cio territoriale, la partecipazione della
nati punti, in particolare:
alla ricerca di nuove opportunità, ma
popolazione locale o partnership oriz-
- la difficoltà di considerare le spese di
anche confrontato a sostanziali limita-
zontale aperta ai rappresentanti delle
animazione e di assistenza tecnica nel-
zioni dovute alla globalizzazione. Tutta-
l’ambito del nuovo regolamento;
via, al di là di questo consenso, si sono
associazioni e della vita economica;
- le dotazioni finanziarie che saranno
realmente disponibili per suscitare
- negli Stati membri in cui l’attuazione di
variano tuttavia in larga misura da uno
finanziamenti nel quadro delle azioni
LEADER è più recente, è stata espressa
Stato membro all’altro:
previste ai sensi dell’articolo 33 (questo
piuttosto la necessità di rafforzare
LEADER julio/agosto 1999 n°71
info
un’impostazione ancora vulnerabile;
- in alcuni casi, l’obiettivo consiste nel
articolo del nuovo regolamento riprende
permettere alle istituzioni esistenti di
essenzialmente la maggior parte dei
- in altri, l’Iniziativa dovrebbe favorire
integrare questo approccio; in altri, si
campi di intervento in cui operano i
l’attuazione territorializzata del regola-
gruppi LEADER);
mento relativo allo sviluppo rurale e, in
tratta di “istituzionalizzare” la funzione
2
manifestate aspettative diverse:
• le modalità di questa integrazione
particolare, dell’articolo 33;
del GAL; alcuni desiderano affidare a
- nelle zone non comprese nell’Obiettivo
quest’ultimo competenze complementari
1, gli specifici vincoli legati all’utilizzo
- per quanto riguarda le zone che non
in materia di politica rurale;
del FEAOG-Sezione garanzia e le even-
rientrano negli Obiettivi definiti, sem-
- numerosi Stati membri o Regioni desi-
tuali difficoltà che tali vincoli possono
bra che l’Iniziativa possa consentire di
derano che tutte le rispettive zone rura-
creare di fronte ad un desiderio di terri-
approfondire nuove tematiche, legate
li possano fruire di questo approccio,
torializzazione delle politiche rurali;
ad esempio ai problemi dei territori
mentre molti auspicano che la totalità
periurbani, o ai problemi ambientali e
dei territori rurali, interessati o meno
di equilibrio posti da un’eccessiva spe-
dalla futura Iniziativa comunitaria, pos-
cializzazione settoriale, sia essa agrico-
sano fruire dell’organizzazione in rete e
la o di altro tipo;
delle possibilità di cooperazione tra territori;
• infine, numerosi partecipanti hanno
richiesto di riprodurre questo tipo di
incontri per agevolare la cooperazione
tra le amministrazioni responsabili delle
politiche territoriali di sviluppo.
*I documenti di lavoro e i casi di studio sono
disponibili sul sito Web Rural Europe al
seguente indirizzo:
http://www.rural-europe.aeidl.be/ruralen/plr/mainstream/index.html
NEXT
INDEX
“Valutare il valore aggiunto dell’approccio
LEADER”: un documento di riferimento
Nel momento in cui si moltiplicano gli incontri e i gruppi di riflessione sull’impatto di LEADER II, sulla preparazione di LEADER+ e sull’integrazione dei principi di LEADER nelle politiche generali in materia di sviluppo rurale, questo nuovo
dossier dell’Osservatorio europeo giunge a proposito.
L’Osservatorio europeo LEADER ha recente-
Il documento propone una valutazione qua-
esercizio che consente di stilare un bilan-
mente pubblicato un dossier tecnico intito-
litativa dell’impatto di LEADER in funzione
cio prospettivo dell’azione intrapresa.
lato “Valutare il valore aggiunto dell’ap-
di sette specificità dell’Iniziativa comunita-
proccio LEADER”. Il documento è stato
ria: l’approccio territoriale, l’approccio dal
Su iniziativa di alcuni GAL, amministrazioni
elaborato a seguito dei lavori del seminario
basso (o ascendente), il gruppo locale, l’in-
o unità nazionali sono già state organizza-
organizzato a Galashiels (Scozia, Regno
novazione, il collegamento tra le azioni e
te varie presentazioni e applicazioni pilota
Unito) dal 4 all’8 marzo 1998. Un gruppo di
l’approccio multisettoriale, l’organizzazione
del documento. Si sono avuti interventi in
lavoro composto da rappresentanti di grup-
in rete e la cooperazione transnazionale, le
Francia (in 4 occasioni), Italia, Spagna,
pi di azione locale, di amministrazioni
modalità di gestione e di finanziamento.
Finlandia e in Irlanda; un’altra presentazione è prevista in Svezia nell’autunno del
DER, di esperti dell’Osservatorio e da alcuni
Il dossier ha suscitato un notevole interes-
1999. Complessivamente, pertanto, varie
funzionari della Commissione europea ha
se in quanto giunge in un momento parti-
centinaia di persone hanno già avuto l’oc-
partecipato alla realizzazione di questo
colarmente adatto per i numerosi GAL e le
casione di familiarizzarsi con il metodo
dossier, destinato a fornire una risposta
amministrazioni che intendono quantificare
proposto, ancor prima della diffusione
alle esigenze di valutazione qualitativa sia
gli effetti del loro intervento di sviluppo
“ufficiale” del documento.
dei gruppi sia delle amministrazioni pubbli-
nell’ambito di LEADER II, per riorientare
che.
tale azione, se necessario, nel quadro delle
Si noti che il dossier in questione è stato
future programmazioni. Non si tratta di una
ampiamente utilizzato anche per animare i
valutazione che sostituisce la valutazione
due seminari sull’integrazione dei risultati
regolamentare ex-post, che verrà condotta
di LEADER nelle politiche rurali (si veda
probabilmente a partire dal 2001, ma di un
l’articolo che precede).
3
L’insediamento di nuovi residenti,
fenomeno a priori positivo per lo sviluppo di un territorio rurale, può causare taluni problemi economici,
sociali e culturali più o meno gravi
che saranno analizzati nel corso del
seminario.
info
Seminario “Accogliere nuovi
residenti nei territori rurali”
LEADER julio/agosto 1999 n°71
regionali e nazionali responsabili di LEA-
Per quanto riguarda i movimenti demogra-
sostanziali squilibri demografici, hanno
fici, nelle zone rurali si osservano situazio-
fatto dell’accoglienza di questi nuovi abi-
ni contrastanti: se numerosi territori sono
tanti un asse essenziale della loro strategia
confrontati all’esodo degli abitanti più gio-
di sviluppo.
vani, più dinamici e meglio qualificati, in
altri al contrario si assiste ad una crescen-
Ma l’arrivo di nuovi abitanti non è privo di
te affluenza degli abitanti delle città in
rischi per la zona ospitante: in alcuni terri-
cerca di un migliore quadro di vita, di un
tori rurali di particolare attrattiva, un mas-
luogo in cui trascorrere la vecchiaia o per-
siccio arrivo di “giovani pensionati”,
sino di nuove prospettive professionali.
sovente benestanti, riduce il numero delle
abitazioni disponibili e porta ad un
L’insediamento di nuovi residenti è sovente
aumento dei costi immobiliari. In questo
un elemento positivo per lo sviluppo del
caso, l’affitto o l’acquisto di una casa
territorio di accoglienza: i “neo rurali”,
diventano troppo onerosi per la popolazio-
infatti, portano con sé nuove energie, idee
ne locale, in particolare per i giovani. Altre
e progetti. Alcune zone, caratterizzate da
zone, invece, sono confrontate all’arrivo di
NEXT
INDEX
Sguardo sull’Unione
persone svantaggiate che sperano di trovare una situazione migliore in campagna,
ma che pongono a breve termine problemi
sociali, e talvolta culturali, di fronte ai
quali la popolazione e i servizi locali non
Seminari europei
LEADER
(promemoria)
sono sufficientemente preparati.
info
LEADER julio/agosto 1999 n°71
4
• Adeguamento alle esigenze
ambientali delle PMI del settore
del turismo (Scheda in allegato)
La Commissione europea ha indetto un
invito a presentare proposte per progetti
innovativi volti a favorire l’adeguamento
delle piccole e medie imprese alle esigen-
Queste situazioni, che possono peraltro
“Cooperazione transnazionale:
raggiungere la Misura C”
coesistere in uno stesso territorio, solleva-
Tenendo conto dello stato di avanza-
l’invio delle candidature: 15.09.1999 (GU
no il problema dell’accoglienza dei nuovi
mento dei progetti e dell’approssimarsi
C 165 dell’11.6.1999).
residenti. A tale proposito cominciano a
della scadenza relativa all’impegno dei
Contattare: Commissione europea, DG XXIII,
diffondersi politiche volontaristiche: in
finanziamenti LEADER II (31 dicembre
Unità D.3, Promozione degli interessi dei
Irlanda, ad esempio, l’associazione “Rural
1999), la Commissione europea ha
turisti e della qualità, G-1 3/209,
Resettlement Ireland” interviene dal 1991
invitato l’Osservatorio a porre l’accen-
Rue de la Loi 200, B-1049 Bruxelles.
per agevolare il trasferimento nelle zone
to, d’ora in avanti, sull’accompagna-
Fax: +32 2 295 69 69.
rurali di categorie svantaggiate della popo-
mento dei gruppi già impegnati in pro-
lazione provenienti dei centri urbani. In
getti di cooperazione transnazionale e
Francia, la Regione Limosino ha recente-
dei gruppi che progrediscono verso la
• PHARE: gemellaggio con i paesi
candidati
mente avviato una vera e propria “politica
Misura C (il 25 giugno 1999 oltre 200
Il 30% del bilancio stanziato al program-
di immigrazione” per riassorbire il deficit
progetti erano già stati approvati nel
ma PHARE, pari a circa 500 milioni di
demografico (un calo annuo di 1 000 abi-
quadro delle prime due fasi della pro-
EUR l’anno, è ormai destinato ad attività
tanti), offrendo ai nuovi residenti orienta-
cedura, “Dall’idea al progetto” e “Dal
di gemellaggio tra le amministrazioni
mento, assistenza e accompagnamento.
progetto all’azione”, mentre sono
degli Stati membri e dei Paesi candidati
attualmente in fase di istruzione altri
all’adesione all’Unione europea. Un pro-
Molti territori rurali, tuttavia, non hanno
120 progetti). A tale proposito è stato
getto di gemellaggio prevede di norma il
ancora attuato soluzioni coordinate per
organizzato un secondo seminario inti-
distaccamento, per un periodo variabile,
fronteggiare i problemi dovuti all’arrivo o
tolato “Raggiungere la Misura C”. Esso
di funzionari degli Stati membri in un
all’accoglienza di nuovi residenti. Il semi-
tende ad aiutare i gruppi di azione
Paese candidato o, viceversa, un periodo
nario, organizzato nella regione francese
locale e gli altri operatori collettivi di
di tirocinio nelle amministrazioni degli
più “accogliente”, analizzerà questa tema-
LEADER II impegnati nella preparazio-
Stati membri di funzionari dei Paesi can-
tica, tentando di individuare formule mira-
ne della seconda fase (“Dal progetto
didati. Le proposte per attività di gemel-
te in funzione delle singole realtà territo-
all’azione”) o della Misura C a progre-
laggio si basano su una valutazione dei
riali.
dire più rapidamente nell’ambito del
bisogni esistenti realizzata dal Paese
loro progetto di cooperazione.
candidato. A quest’ultimo spetta inoltre
ze e alle norme ambientali. Scadenza per
il compito di selezionare le proposte.
Data: 10-14 novembre 1999.
Lingue: francese, inglese, spagnolo
Data: 8-12 settembre 1999.
Successivamente viene proposto alla
Luogo: Eymoutiers (Limosino, Francia).
Lingue: portoghese, spagnolo, francese
Commissione europea, per approvazione,
Luogo: GAL Alto T‚mega (Norte,
un progetto congiunto. I campi prioritari
Portogallo).
previsti nell’ambito delle azioni di gemellaggio sono: agricoltura, ambiente, finan-
Contattare: Catherine de Borchgrave /
ze, giustizia e affari interni.
Catherine Engels,
Contattare: PHARE & TACIS Information
Osservatorio europeo LEADER.
Centre, 9 rue Montoyer, B-1000 Bruxelles.
Tel.: +32 2 545 90 10;
Fax: +32 2 545 90 11;
E-mail: [email protected] ;
Web: europa.eu.int/comm/dg1a/
enlarge/index.htm
NEXT
INDEX
Nell’ambito dell’Articolo 10 del FESR, le
• ENERGIA:
invito a presentare proposte
invito a presentare proposte volte a pro-
Direzioni generali XIII e XVI della Commis-
Le attività precedentemente finanziate
muovere lo sviluppo di progetti audiovisi-
sione europea attuano dal 1994 i program-
nell’ambito del programma THERMIE (si
vi, destinati in particolare al mercato
mi RITTS (Regional Innovation and Tech-
veda la scheda P.9.5) sono attualmente
europeo, e a favorire la creazione di
nology Transfer Strategies) e RIS (Regional
riunite nel programma “Energia, ambiente
società di produzione. Scadenza per la
Innovation Strategies), entrambi volti a
e sviluppo sostenibile (ENERGIA)”. Nel
presentazione delle proposte: 15.07.1999
favorire la cooperazione interregionale in
quadro di questa sezione del Quinto pro-
e 1.12.1999 (GU C 131 del 12.5.1999).
materia di innovazione e di trasferimento
gramma quadro di ricerca e sviluppo, la
Contattare: Jacques Delmoly, Capo Unità,
tecnologico. Nel 1999 sono stati varati 34
Commissione europea ha pubblicato alcuni
DG X/C.2, T 120 - 01/02, Rue de la Loi 200,
nuovi progetti e 11 azioni di cooperazione
fascicoli informativi su tre inviti a presen-
B-1049 Bruxelles. Fax:+32 2 299 92 14.
interregionale RITTS/RIS ed attualmente
tare proposte.
oltre cento regioni partecipano attivamen-
Contattare: Programme Information Desk,
• PROMISE: società
dell’informazione
te alla rete “Innovating Regions in Europe
DG XII. Fax: +32 2 296 68 82;
/ Regioni europee innovative”. Quest’ulti-
E-mail: [email protected] ;
La Commissione europea indice un invito a
ma dispone di un proprio sito Internet
Web: www.cordis.lu/eesd/calls/calls.htm
presentare proposte per progetti volti a
(www.innovating-regions.org) recentemen-
stimolare la creazione della Società del-
te ristrutturato in cui sono descritti in
l’informazione in Europa (programma
dettaglio tutti i progetti RITTS/RIS.
• Ambiente: Premio per le
iniziative locali
“PROMISE”). Nell’ambito del programma
Contattare: Kristiina Urpalainen, Innovating
Creato dall’ICLEI (International Council for
sono ammissibili due tipi di azioni: sensi-
Regions in Europe, RITTS/RIS Network
Local Environmental Initiatives) e dalla
bilizzazione e comprensione dell’impatto
Secretariat / EURADA. Tel.: +32 2 218 43 13;
Prefettura di Satama (Giappone), il “Pre-
potenziale della Società dell’informazione;
Fax: +32 2 218 45 83;
mio per le iniziative locali” tende a confe-
ottimizzazione dei benefici socioeconomi-
E-mail: [email protected] ;
rire un riconoscimento internazionale ad
ci della Società dell’informazione in Euro-
Web: www.innovating-regions.org
attività ambientali “degne di nota”, con-
pa. Scadenza per la presentazione delle
dotte da autorità locali in cooperazione
proposte: 30.09.99 (GU C 129 dell’
• Pubblico femminile e giovani
con altri partner della zona. Saranno sele-
8.5.1999).
La Commissione europea ha pubblicato un
zionati tre progetti finalisti ed un vincito-
Contattare: Commissione europea, DG
invito a presentare proposte per la realiz-
re nelle seguenti categorie: inquinamento
XIII/ISPO, BU 24, 0/74, Rue de la Loi 200,
zazione nel 1999 di campagne di informa-
atmosferico, gestione pubblica e sviluppo
B-1049 Bruxelles. Tel.: +32 2 296 88 00;
zione destinate al pubblico femminile e ai
sostenibile, gestione dello spazio, dell’ac-
Fax:+32 2 299 41 80;
giovani della Comunità europea. L’invito è
qua dolce, dei rifiuti. Scadenza per la pre-
E-mail: [email protected]
diretto a qualsiasi tipo di organizzazione
sentazione delle candidature: 27.10.99.
pubblica, privata o associativa per attività
Contattare: Local Initiatives Awards, ICLEI
di animazione, creazione di reti di infor-
World Secretariat, City Hall, Toronto, Ontario,
mazione, realizzazione di trasmissioni
Canada, M5H 2N2. Tel.: +1 416 392 0273;
radiotelevisive, film e videocassette, diffu-
Fax: +1 416 392 1478;
sione di pubblicazioni su supporto carta-
E-mail: [email protected]. ;
ceo o informatico, ecc. Scadenza:
Web: www.iclei.org/liawards
5
LEADER julio/agosto 1999 n°71
• Regioni europee innovative
La Commissione europea ha indetto un
info
• MEDIA II
16.08.1999 (GU C 163 del 10.06.1999).
Contattare: Commissione europea, DG X,
Unità A/5 (Informazione, comunicazione,
cultura e audiovisivo), Rue de la Loi 200,
B-1049 Bruxelles. Settore donne:
Fax: +32 2 299 38 91;
E-mail: [email protected];
Settore giovani: Fax: +32 2 299 92 02;
E-mail infojeunes@dg10. cec.be ;
Web: europa.eu.int/comm/dg10/
NEXT
INDEX
COOPERAZIONE
La presente rubrica presenta gli obiettivi dei più recenti progetti approvati dalla Commissione europea nell'ambito dell'assistenza tecnica
alla cooperazione transnazionale LEADER II. I GAL e gli altri operatori collettivi LEADER che partecipano a questi progetti di cooperazione
sono indicati con il rispettivo codice. Per conoscere il nome e il recapito dei gruppi corrispondenti, si prega di consultare “L'elenco dei beneficiari di LEADER II” disponibile su supporto cartaceo (ultimo aggiornamento: marzo 1998) e sul sito Internet Rural Europe.
info
LEADER julio/agosto 1999 n°71
6
Coordinatore
Partner
Tema
IT-MO02
IT-BA07
FR-PA05
PT-RO01
PT-DM07
ES-AR04
ES-MA02
Progetto “ITINERA”: presentazione comune dei territori partner in occasione
di fiere e saloni (turismo, prodotti tipici del territorio, ecc.) (Fase 2)
DE-BA04
SE10
Scambi di esperienze sul tema del legno e ideazione di nuovi prodotti
AT-ST02
IT-PU01
EL-PE01
UK-EN02
Scambi su metodologie per far conoscere meglio un “paese”
ai visitatori esterni (Fase 2)
DE-BA04
IT-MA03
Commercializzazione di prodotti biologici e accoglienza in azienda agricola
5.000
IR26
SE08
Creazione di una struttura commerciale reciproca
per sviluppare le esportazioni tra l’Irlanda e la Svezia
5.000
Miglioramento delle tecniche di produzione e di promozione utilizzate
dalle PMI del settore del legno e dell’arredamento
5.000
IR02
FR-CO01
IT-VE04
Importo
stanziato
(EUR)
20.000
5.000
20.000
PT-AG01
IT-BA11
IT-CA02
Attuazione di un sistema di centralizzazione e diffusione
delle informazioni destinato agli allevamenti ovini e caprini
nelle zone di media montagna del Mediterraneo
FR-PL05
IT-ER04
Sviluppo del turismo legato all’acqua nel rispetto dell’ambiente
5.000
DE-NI17
ES-CN03
Agricoltura biologica e protezione delle risorse idriche
5.000
ES-AR11
IT-PI13
EL-AM07
ES-CN02
ES-AR02
ES-AR13
Coltivazione e valorizzazione delle piante medicinali e aromatiche
5.000
SE06
IT-AO01
Valorizzazione del granito svedese con metodi italiani
5.000
UK-EN22
FR-PC05
Organizzazione della produzione lattiera e commercializzazione
dei prodotti lattiero-caseari
5.000
Valorizzazione del patrimonio legato agli imperatori
della Casa di Sassonia (Ottone I, II e III),
fondatori del Sacro Romano Impero della Nazione Germanica
5.000
PT-TM03
FR-AU01
Miglioramento delle tecniche di produzione e di commercializzazione
della castagna
5.000
IT-CM02
IT-LI02
ES-AS04
Rilancio dell’economia locale mediante l’organizzazione di scambi
tra piccole imprese artigianali
5.000
IT-LA05
FR-PA05
Valorizzazione gastronomica e commerciale del tartufo
5.000
PT-BL05
ES-CL04
PT-BL04
Incremento della produttività delle microimprese artigianali locali tramite
una migliore promozione dei loro prodotti sul mercato mondiale
5.000
DE-SL01
DE-BA06
Elaborazione di una strategia comune per l’utilizzo del legname nell’edilizia
o come fonte energetica
5.000
FR-PL04
DE-SH02
IT-CM06
BE-WA02
IT-ER01
20.000
NEXT
INDEX
A Z I O N E
Produttori, dipendenti e consumatori
riuniti in una cooperativa agroalimentare:
la “Fermière de Méan”
(Havelange, Vallonia, Belgio)
Una delle originalità di questa struttura, creata da giovani agricoltori, è rappresentata dalla presenza di alcuni consumatori all’interno del Consiglio di amministrazione, in modo da garantire una funzione di “sorveglianza commerciale” in termini di qualità e di nuovi mercati. Da beneficiario di LEADER I, la cooperativa Fermière de Méan è
diventata membro del gruppo di azione locale LEADER II e partecipa direttamente a progetti di sviluppo rurale.
La cooperativa amplia la gamma dei pro-
presto a dover ampliare la gamma dei pro-
dotti commercializzati al pollame, ai salu-
paesini del Condroz, una regione situata al
dotti in vendita ed egli propone ad altre
mi e ai prodotti da forno (pane biologi-
centro della Vallonia, tra il corso della
aziende agricole di commercializzare la
co), quindi ad una serie diversificata di
Mosa e le Ardenne, dove prevale l’alleva-
loro produzione. Vari giovani agricoltori
prodotti agroalimentari: la gamma attuale
mento bovino. All’inizio degli anni ’80 un
aderiscono al progetto e alla fine del 1986
comprende 350 diversi prodotti, tra cui
gruppo di giovani del Comune si incontra
viene creata la cooperativa “Fermière de
50 tipi di formaggio di fattoria, nonché
periodicamente per discutere del proprio
Méan”, che si distingue per la presenza
vari prodotti provenienti dall’agricoltura
futuro, del loro inserimento nella vita atti-
nell’assemblea generale e nel consiglio di
biologica e dal “commercio equo e solida-
va e del modo di concretizzare il loro idea-
amministrazione di alcuni consumatori
le” con il Terzo Mondo.
le di cooperativa. Uno dei giovani, termi-
delle zone rurali e urbane.
Riunendo nel proprio consiglio di ammini-
nati gli studi di agraria, inizia a lavorare
nell’azienda agricola familiare che com-
Nel 1990 la Fermière de Méan diventa
strazione su base paritaria produttori,
mercializza i prodotti del latte (burro, lat-
anche una cooperativa di produzione e
consumatori e dipendenti (2 membri per
ticello, formaggio bianco). Egli amplia
inizia a fabbricare i propri formaggi tra-
ognuna delle tre categorie), la cooperati-
l’attività, si lancia nella produzione di un
sformando il latte (circa 130 000 litri l’an-
va Fermière de Méan è al contempo una
formaggio tipo Saint-Paulin, il “Cherom-
no) di una trentina di aziende agricole.
cooperativa agricola, un consorzio di con-
bou”, vendendo i prodotti della fattoria
Una prima sovvenzione europea di 124
sumatori e una cooperativa operaia.
nei mercati limitrofi.
000 ECU, concessa nell’ambito del Programma di Sviluppo integrato (PSI), por-
La partecipazione dei consumatori al pro-
terà l’impresa ad assumere personale,
getto permette di fidelizzare la clientela e
anch’esso invitato a aderire ufficialmente
di essere perennemente in contatto diret-
alla cooperativa.
to con il mercato. Questa vera e propria
7
LEADER julio/agosto 1999 n°71
Il successo di tale attività lo porta ben
abitanti) è composto da una decina di
info
Il comune di Havelange (105 km≤; 4 500
funzione di “sorveglianza commerciale”
Con l’acquisto di nuove attrezzature (ban-
rappresenta un ulteriore mezzo per garan-
coni e furgoni frigoriferi, ecc.) nel 1991,
tire il controllo della qualità. Si noti inol-
la Fermière de Méan diventa la prima
tre che il ruolo dei clienti-soci si è pro-
struttura professionale di commercializza-
gressivamente accentuato: da semplici
zione dei prodotti di fattoria nei mercati
simpatizzanti o “militanti” a favore di una
della Vallonia (essa è presente a Bruxelles,
sana alimentazione, alcuni (direttori di
Liegi, Namur ed in altre cittadine del
banca, giuristi, ecc.) mettono attualmen-
Paese).
NEXT
INDEX
te a disposizione della cooperativa le loro
La cooperativa Fermière de Méan, che ha
Quest’ultima formula, in netta espansione
competenze professionali per garantire il
raggiunto nel 1998 un fatturato di 569
(72 ristoranti clienti nel 1998 rispetto ai
successo dell’impresa.
236 EUR, garantisce un reddito principale
50 del 1997), è destinata a svilupparsi
o integrativo ad una cinquantina di perso-
ulteriormente con la “Strada del Formag-
Dopo aver fruito della sovvenzione del
ne tra produttori e dipendenti. Questi ulti-
gio”, un percorso gastronomico attual-
PSI, la Fermière de Méan ha ottenuto
mi, che sono attualmente 17, si suddivido-
mente in fase di allestimento nell’ambito
un’assistenza finanziaria e tecnica nel-
no l’equivalente di 7 impieghi a tempo
di LEADER II a partire da Maffe (350 abi-
l’ambito del Programma di sviluppo delle
pieno (il lavoro a tempo parziale rappre-
tanti), la frazione dove ha sede la coope-
zone rurali (PSZR) dell’Unione europea.
senta un elemento importante in quanto
rativa ed in cui altre due aziende agricole
Negli ultimi cinque anni, circa 400 000
le prestazioni sono concentrate nel fine
si sono attualmente orientate verso la tra-
EUR sono stati utilizzati per l’acquisto di
settimana, con una presenza simultanea in
sformazione dei prodotti di fattoria.
nuove attrezzature, per l’allestimento di
5 mercati nella giornata di venerdÏ).
Fermière de Méan è una dei sette membri
nuovi locali, ma anche per la formazione
8
e l’inquadramento dei produttori, la pro-
La cooperativa commercializza i propri
del gruppo LEADER II Havelange. La coo-
mozione e la ricerca di nuovi mercati, la
prodotti attraverso vari canali:
perativa rappresenta inoltre la componen-
conformità alle norme europee, nonché
- vendita ambulante (pari al 75% del fat-
te centrale della rete locale di imprese che
per il controllo della qualità (sistema
turato) in due mercati specializzati nei
il GAL sta attualmente costituendo.
HACCP / Hazard Analysis Critical Control
prodotti dell’agricoltura biologica e in sei
Point). Un contributo LEADER I di 20 000
mercati misti (prodotti agroalimentari e di
Contattare:
ECU ha inoltre permesso alla cooperativa
altro tipo);
Marc Lecomte
di fruire di un’assistenza tecnica in
- punto di vendita lungo una strada ad
La Fermière de Méan S.C.
gestione.
alto traffico (10% del fatturato);
Rue Cherombou, 9
info
LEADER julio/agosto 1999 n°71
B-5374 Maffe
- vendita a negozi, ma questa formula,
Tel.: +32 86 322 343
che ha assorbito il 15% delle vendite
Fax: +32 86 323 689
complessive, non viene più promossa in
quanto alcuni dettaglianti, incapaci di
conservare correttamente i formaggi a
base di latte crudo forniti dalla cooperativa, tendevano ad abbandonare questi prodotti dopo un certo periodo;
- consegna di assortimenti di formaggi già
preparati ai ristoranti.
NEXT
INDEX
• Nuovi mestieri
Contattare: Frédérique Nicolas, GAL Pays Sud
Il gruppo LEADER Pays Sud de Dinan (Bre-
de Dinan, Centre culturel Le Grand Clos, F-
Il gruppo LEADER Mittlerer Erzgebirgskreis
tagna, Francia) cerca partner europei per
22100 Quevert. Tel.: +33 2 96 85 99 25;
(Sassonia, Germania) invita tutti i GAL
due progetti di cooperazione:
Fax: +33 2 96 87 03 05;
d’Europa ad incoraggiare gli artigiani della
- il GAL è alla ricerca di partner attivi
E-mail: [email protected]
propria zona che lavorano il ferro battuto
nella gestione e nella manutenzione
a partecipare all’”Incontro internazionale
delle aree naturali rurali per avviare
• Turismo fluviale / Telematica
dei fabbri” che si terrà dal 17 al 19 set-
uno scambio sul tema dei nuovi mestie-
Il GAL Valvire (Bassa Normandia, Francia)
tembre 1999 presso la “Saigerhütte”, il
ri legati all’allestimento paesaggistico
desidera sviluppare un’attività turistica
museo dei metalli di Olbernhau. La tecnica
nei territori rurali. Il GAL sostiene
incentrata sul Vire, un corso d’acqua di 70
“Saiger” è da vari secoli il processo di rife-
infatti azioni di inserimento professio-
km, sfruttando il patrimonio fluviale
rimento per la separazione dei metalli. La
nale in campo ambientale, in particola-
attualmente in fase di restauro (case dei
Saigerhütte, un progetto finanziato da
re mediante un cantiere-scuola destina-
guardiani delle chiuse, chiuse, lavatoi,
LEADER, è un vasto complesso museografi-
to ai giovani in difficoltà. Questa
percorsi di alaggio, ecc.) e valorizzando il
co comprensivo di una fonderia di rame
azione dovrebbe far emergere un nuovo
piccolo patrimonio legato alla vita rurale
tuttora in attività. Nel corso della manife-
profilo professionale: “operatore del
(forno da pane, pozzi) e ai pesci migratori
stazione sono previste alcune attività di
paesaggio rurale” (gestione dello spa-
(risalita dei salmoni e delle alose). Il pro-
animazione per sensibilizzare il pubblico
zio naturale del territorio e manuten-
getto tende a sviluppare piccole imprese
sulle tecniche tradizionali per la lavorazio-
zione del piccolo patrimonio immobilia-
turistiche legate al corso d’acqua: noleg-
ne dei metalli, ma l’evento è principalmen-
re). La cooperazione potrebbe vertere
gio di biciclette, cavalli, canne da pesca,
te rivolto agli artigiani, ai fabbricanti e ai
sullo scambio di esperienze in questo
punti di ristoro e strutture ricettive. Il
dettaglianti di oggetti in metallo, agli
campo, sulla stesura di una Carta rela-
GAL desidera entrare in contatto con part-
architetti, designer, ecc. L’incontro, che
tiva a questi mestieri e/o sullo scambio
ner europei per promuovere congiunta-
tende ad uno scambio di conoscenze e
di giovani in formazione;
mente il turismo fluviale mediante pro-
abilitá nel campo del ferro battuto, del
- il gruppo LEADER partecipa inoltre ad
dotti quali la pesca sportiva, le escursioni
rame, della fonderia e della lavorazione di
un progetto per valorizzare le profes-
a piedi, a cavallo e in bicicletta. Il GAL
oggetti d’arte in metallo, prevede in parti-
sioni “del palato” (artigiani dell’ali-
intende inoltre cooperare con partner
colare dimostrazioni sui processi di lavora-
mentazione e della ristorazione), deno-
europei sull’allestimento di servizi alla
zione nonché una mostra di oggetti in
minato “La Strada del Gusto”, che verrà
popolazione per via telematica (“video-
metallo. Gli artigiani delle zone LEADER
organizzato nell’ottobre prossimo nel
sportelli” che consentano di evadere pra-
partecipanti alla manifestazione avranno
quadro della “Settimana nazionale del
tiche amministrative a distanza, collegare
pertanto la possibilità di presentare le loro
Gusto”. Questa operazione consiste nel-
in rete scuole, associazioni, ecc.).
opere.
l’organizzare un percorso presso gli
Contattare: Jean-Philippe Brossard,
Contattare: Saigerhüttenverein Olbernhau,
artigiani locali abbinato a varie attività
Association “Valvire”, LEADER II, Maison de
c/o Gerlinde Meiflner, In der Hütte 10, D-
di animazione. Il gruppo desidera con-
l’Agriculture, Avenue de Paris, F-50009 St-Lô
09526 Olbernhau. Tel.: +49 37360 15709;
tattare altri GAL che promuovono le
CEDEX. Tel.: +33 2 33 06 47 34;
Fax: +49 37360 72880;
competenze degli artigiani locali e le
Fax: +33 2 33 06 49 39;
E-mail: [email protected];
tradizioni culinarie nel quadro di un
E-mail: [email protected]
Web: www.olbernhau.de/schmiedetreffen
programma più generale per la valoriz-
9
LEADER julio/agosto 1999 n°71
• Incontro internazionale dei
fabbri
info
R E T E
Annunci
Info LEADER è a disposizione di tutti gli operatori della rete europea di sviluppo rurale per
scambiare annunci, richieste di partnership e cooperazione, ecc. (rubrica “Annunci”) o informare la rete in merito a manifestazioni, attività, scambi, ecc. suscettibili di interessare la
totalità degli operatori che partecipano a LEADER II (rubrica “Vita della rete”). Non esitate
ad inviarci richieste, pubblicazioni, comunicati, studi, relazioni su temi specifici, fotografie
che illustrano azioni innovative, cassette video, ecc. in modo da poterli divulgare all'interno
della rete. Per garantire un costante aggiornamento dei nostri schedari, vi preghiamo di comunicarci ogni eventuale cambiamento che potrebbe interessare la rete: nome del responsabile di contatto, indirizzo, numero di telefono e fax. Vi preghiamo inoltre di indicarci, se del
caso, il vostro numero di posta elettronica (INTERNET, CompuServe, ecc.).
zazione delle ricchezze del territorio.
NEXT
INDEX
info
LEADER julio/agosto 1999 n°71
10
• Turismo fluviale
• Antichi giochi popolari
• Patrimonio classificato
Il gruppo LEADER Lot-et-Garonne (Aquita-
In un territorio rurale caratterizzato dalla
Il gruppo LEADER Macizo del Caroig
nia, Francia) ha recentemente realizzato
viticoltura (vino AOC) e dal turismo in
(Comunità autonoma di Valencia, Spagna),
ingenti investimenti per sviluppare il turi-
famiglia, il gruppo LEADER Lot-et-Garonne
che ha avviato un’azione per valorizzare il
smo fluviale lungo due corsi d’acqua, il
(Aquitania, Francia) sostiene una manife-
patrimonio culturale (in particolare l’arte
Lot e la BaÔse. Sono state riaperte alcune
stazione locale incentrata su antichi gio-
rupestre) e le zone naturali presenti nel
chiuse, riadattate le sponde, ripristinati i
chi del XVIII e XIX secolo. La manifesta-
suo territorio, desidera creare con altri
percorsi di alaggio e restaurate alcune
zione, riproponendo i giochi all’aperto
GAL, anch’essi operanti in zone dichiarate
abitazioni nei paesi vicini. In questa zona
organizzati in passato nei paesi in occa-
dall’UNESCO “patrimonio dell’umanità”,
l’attività fluviale turistica è in costante
sione di sagre e feste popolari (marelle,
una rete di territori rurali che vantano un
sviluppo. Il GAL desidera far sÏ che questo
bocce, salto alla corda e tiro alla fune,
patrimonio classificato.
interesse verso i corsi d’acqua possa por-
albero della cuccagna, ecc.), tende a
Contattare: Joseph Tortosa Peiró, Asociación
tare positive ricadute sull’economia locale
ricreare un tessuto sociale e a favorire gli
para la Promoción Socio-Económica de los
proponendo visite della campagna e dei
scambi tra generazioni permettendo al
Municipios del Macizo Caroig,
villaggi vicini in taxi o in automobili elet-
contempo di riscoprire le antiche attività
Casa de la Cultura, Plaza Manuel Tols·,
triche. Per strutturare meglio questa offer-
ludiche. La seconda edizione di questa
E-46810 Enguera (Valencia).
ta turistica in termini di prodotti e indivi-
sagra si è tenuta nel giugno del 1999, ma
Tel.: +34 96 222 47 60 (222 48 16);
duare la clientela più idonea, il gruppo
il GAL desidera ampliare l’esperienza e
Fax: +34 96 222 40 73;
LEADER organizza un seminario il 14 e il
propone a partner di altri Paesi, dove esi-
E-mail: [email protected]
15 ottobre 1999 prossimi a Villeneuve-sur-
ste un ricco patrimonio di antichi giochi,
Lot. Basandosi su azioni di commercializ-
di partecipare al progetto. Può essere pre-
• Diversificazione agricola
zazione turistica (attuate in particolare in
vista l’organizzazione di un convegno che
Nell’ambito di LEADER II, l’Agenzia di svi-
Germania e Regno Unito), il GAL desidera
consenta di intraprendere un lavoro di
luppo della Macedonia orientale e della
elaborare un prodotto comune con partner
ricerca sull’importanza dei giochi nella
Tracia (Grecia) desidera contattare partner
europei, per definire attività promozionali
società rurale di ieri e di oggi facendo
europei interessati ad uno dei seguenti
congiunte che possono spingersi sino allo
intervenire alcuni esperti in tale campo. Il
settori di cooperazione:
scambio di clientela e di mercati. Il grup-
GAL prevede inoltre di creare una banca
1) Scambio di esperienze e competenze
po invita tutti i GAL europei interessati al
dati europea sui giochi antichi.
sulla standardizzazione, la trasformazione,
progetto a contattarlo e a partecipare al
Contattare: Lydia Gatto, GAL LEADER II,
il condizionamento e la commercializza-
seminario.
Comité Lot-et-Garonne Objectif 2000,
zione di piante aromatiche e medicinali. A
Contattare: Catherine Lombard, GAL LEADER
Conseil Général Lot-et-Garonne,
sua volta, l’AEAMT mette a disposizione
II, Comité Lot-et-Garonne Objectif 2000,
2 rue Etienne Dolet, F-47901 Agen CEDEX 9.
dei partner la sua esperienza e le sue com-
Conseil Général Lot-et-Garonne,
Tel.: +33 5 53 61 93 91 55;
petenze in tale campo. Il suo territorio
2 rue Etienne Dolet, F-47901 Agen CEDEX 9.
Fax: +33 553 69 44 67;
gode infatti di condizioni climatiche e di
Tel.: +33 5 53 61 93 91 55;
E-mail: [email protected] ;
un suolo particolarmente adatti a tali col-
Fax: +33 553 69 44 67;
Web: www.crit.cg47.fr
tivazioni, vanta una ricca flora e si avvale
E-mail: [email protected] ;
dell’assistenza tecnica dell’Istituto nazio-
Web: www.crit.cg47.fr
nale di Ricerche agricole e dell’Unione
delle cooperative agricole di Rodopi. Il
successo di questo progetto di cooperazione è legato a tre obiettivi principali: mettere a coltura i campi di mezza montagna,
contribuire ad incrementare il reddito dei
coltivatori, creare una rete tra le piccole
unità di trasformazione.
NEXT
INDEX
Nella zona LEADER Mugello-Val di Sieve
• Castagna / Incisioni rupestri /
Prima guerra mondiale
da esperienza nella produzione di sorgo
(Toscana, Italia) vi sono numerosi noccio-
Il gruppo LEADER Valle Camonica (Lombar-
dolce, bioetanolo e girasole destinato alla
leti che costituiscono un patrimonio natu-
dia, Italia) propone a partner europei tre
fabbricazione di biocarburanti. L’Agenzia
rale ad alta valenza culturale, storica e
temi di cooperazione:
desidera diversificare queste produzioni
ambientale che deve essere tutelato e
1) “Castagna” - il GAL desidera avviare
per attirare nuove imprese. Essa cerca
valorizzato. Il GAL cerca partner che inter-
una cooperazione con partner che inter-
partner interessati a cooperare sull’orga-
vengono in territori in cui la coltivazione
vengono per favorire lo sfruttamento di
nizzazione della filiera e a definire una
del nocciolo (frutto e legno) esercita un
antichi castagneti. L’obiettivo consiste nel
strategia comune.
impatto socioeconomico di rilievo. Nel-
migliorare le varietà degli alberi, le tecni-
3) Scambi di know-how in merito a pro-
l’ambito del progetto verranno confrontate
che di coltivazione, raccolta e trasforma-
cessi, organizzazione della produzione e
le esperienze in merito alla produzione, la
zione, creare nuovi posti di lavoro basan-
commercializzazione nei seguenti settori:
trasformazione e la commercializzazione
dosi su antichi mestieri e incrementare
colture energetiche, energie rinnovabili
della nocciola, ricercando altri prodotti di
l’offerta turistica. I potenziali partner
(geotermia), risparmi idrici e prodotti bio-
qualità a partire da questo frutto.
dovrebbero intervenire di preferenza in
logici.
Contattare: Sabina Jez, Consorzio Ambiente
Toscana e in altre zone dell’Unione euro-
Contattare: Theodora Taskou, Anaptyxiaki
e Sviluppo Mugello, Alto Mugello Val di Sieve,
pea in cui la castagna è una coltivazione
Etairia Anatolikis Makedonias kai Thrakis
Presso Comunità Montana Zona “E” Mugello,
di antica tradizione, possedere ampie
S.A., M. Karaoli 74, GR-671 00 Xanthi.
Via Togliatti 45, I-55032 Borgo San Lorenzo
competenze in questa filiera ed essere
Fax: +30 541 63 756.
(FI). Tel.: +39 055 849 53 46;
interessati a sviluppare un piano d’inter-
Fax: +39 055 845 62 88.
vento per rilanciare questo prodotto e
• Sensibilizzazione e educazione
ambientale
ritrovare tecniche di coltivazione e potenziali impieghi culinari che possano essere
Alcuni insegnanti delle scuole elementari
• Prodotti locali delle zone
costiere
e medie della zona LEADER Alta Irpinia
L’affluenza turistica sulla costa sudorienta-
2) “Incisioni rupestri” - il GAL desidera
(Campania, Italia) desiderano avviare uno
le della Sardegna (Italia) si concentra nei
cooperare sul tema delle incisioni rupestri
scambio di metodologie e di know-how nel
mesi di luglio e agosto. Come promuovere
per sfruttare questo patrimonio storico e
campo della sensibilizzazione ambientale
presso i visitatori, in un arco di tempo
antropologico locale a fini didattici e turi-
con partner che hanno maturato una pre-
cosÏ limitato, i prodotti tipici del territo-
stici. La Valle Camonica si avvale dell’assi-
cedente esperienza in questo settore. Il
rio (vino, formaggio, olio d’oliva, miele),
stenza della rete di ricercatori del Centro
progetto di cooperazione tende a poten-
il patrimonio architettonico e le peculia-
preistorico di Camuno. Il progetto dovreb-
ziare le risorse didattiche locali disponibili
rità culturali locali (lingua, musica, poe-
be tendere all’elaborazione in comune di
per andare oltre il quadro scolastico e sen-
sia, ecc.)? Il gruppo LEADER Monte Genis
prodotti turistici incentrati su questo
sibilizzare il pubblico, creando centri di
reputa che siano necessarie, a tale propo-
tema con GAL e tour operatori di Spagna e
risorse sull’educazione ambientale.
sito, la creazione di un sito Internet, la
Portogallo.
Contattare: Agostino Pelullo, GAL C.I.L.S.I.,
realizzazione di un CD-ROM, la presenza a
3) “Prima Guerra mondiale” - il GAL può
Via I de Maio 7, I-83047 Lioni (AV).
fiere e saloni e l’instaurazione di stretti
contare sul sostegno di un Museo della
Tel.: +39 0827 42488;
contatti con i tour operator per estendere
Prima Guerra mondiale e sulla presenza,
Fax: +39 0827 42488;
la stagione turistica da aprile ad ottobre.
nel proprio territorio, di numerose testi-
E-mail: [email protected]; Web: www.aracne.it
Il GAL desidera pertanto cooperare con
monianze della Grande Guerra per costrui-
altre zone costiere (in Spagna, Irlanda,
re un prodotto turistico comune con part-
Francia, Danimarca, Svezia) e attuare con i
ner provenienti dall’Austria e dal Veneto.
partner una rete europea dei territori
Contattare: Elena Medeghini,
costieri.
GAL Valle Camonica, c/o Comunità Montana
Contattare: Stefano Zedda, GAL Monte Genis,
Valle Camonica, Piazza F. Tassara, 3,
S.C.a.r.l., c/o XXIV Comunità Montana
I-25043 Breno (BS)
“SerpeddÏ”, Via della Libertà, sn, I-09048
Tel.: +39 0364 321 556;
Sinnai (CA). Tel.: +39 070 769 2100;
Fax: +39 0364/326 217
sfruttati ai giorni nostri.
11
LEADER julio/agosto 1999 n°71
• Nocciole
- la zona LEADER ha maturato una profon-
info
2) Sviluppo delle coltivazioni energetiche
Fax: +39 070 769 2127.
NEXT
INDEX
• Trattamento omeopatico degli
animali d’allevamento
- nel corso della storia, il Basso Monferra-
Il Carrefour Guadajoz-Andalucia (Andalu-
Il gruppo LEADER Appennino Aretino
dagli Spagnoli, dai Francesi e dai Tede-
sia, Spagna), che intende creare un sito
(Toscana, Italia) desidera entrare in con-
schi. Il progetto di cooperazione tende
Internet sulla coltivazione dell’olivo e sul-
tatto con altri GAL interessati al tratta-
a valorizzare con i partner, a fini cultu-
l’importanza dell’olio d’oliva nella cucina
mento omeopatico degli animali d’alleva-
rali e turistici, gli itinerari percorsi
mediterranea, cerca informazioni a tale
mento.
dagli invasori in quanto il territorio pie-
proposito (documentazione, riferimenti
Contattare: Barbara Marconi, GAL Appennino
montese vanta, lungo tali itinerari,
bibliografici, siti web, ricette, ecc.).
Aretino, Comunità Montana del Casentino,
numerosi edifici religiosi che possono
Contattare: Carrefour Guadajoz-Andalucia,
Via Roma, 203, I-52013 Poppi (Arezzo).
essere valorizzati.
ADEGUA, C/ Mesones 8, E-14850 Baena
Tel.: +39 0575 5071;
Contattare: GAL Basso Monferrato SRL,
(Córdoba) Tel.: +34 9 57 69 10 84;
Fax: +39 0575 507230;
Palazzo Callori, Piazza del Popolo 7,
Fax: +34 957 66 50 01;
E-mail: [email protected]
I-15049 Vignale Monferrato (AL).
E-mail: apdgycec@ arrakis.es ;
Tel.: +39 0142 933 783;
Web: www.adeguacarrefour.com
• Prodotti locali di qualità;
itinerari storici
Fax: +39 0142 930 015;
E-mail: [email protected];
• Incendi boschivi
Il gruppo LEADER Basso Monferrato (Pie-
Web: www.monferrato.org
L’Università della Corsica (Francia) cerca
monte, Italia) cerca partner per avviare
info
LEADER julio/agosto 1999 n°71
12
• Olio d’oliva
to è stato invaso in epoche successive
partner - università e/o organismi operan-
due progetti di cooperazione transnazio-
• Parco naturale regionale
ti sul campo - interessati a partecipare,
nale nei seguenti settori:
Per celebrare il trentesimo anno dalla sua
nel quadro di progetti europei, a lavori
- “Carta di qualità” - il GAL sta attual-
costituzione, il Parco naturale regionale
sulla modellizzazione della propagazione
mente elaborando una carta che con-
delle Lande di Guascogna (Aquitania,
degli incendi boschivi.
sente di localizzare le attrattive cultura-
Francia) organizzerà nella primavera del
Contattare: Antoine Aiello.
li e turistiche, le strutture ricettive, le
2000 un importante festival. Esso intende
Tel.: +33 6 43 95 59;
produzioni alimentari e artigianali della
conferire una dimensione europea al pro-
E-mail: [email protected]
zona in funzione di criteri di qualità
getto accogliendo gruppi artistici e pro-
che potrebbero essere approfonditi con
duttori artigianali di vari Paesi nel quadro
i partner interessati (situati di preferen-
delle attività di animazione condotte nei
za in Spagna, Scozia, Francia e/o Ger-
settori di competenza del Parco (ambien-
mania);
te, patrimonio, sviluppo locale, azione
culturale). I responsabili del Parco desiderano entrare in contatto con organismi
interessati al progetto, nonché con partner che hanno esperienza nell’organizzazione di questo tipo di manifestazioni.
Contattare: Gérard Rodriguez, PNR des
Landes de Gascogne, 33 route de Bayonne,
F-33830 Belin-Beliet.
Tel.: +33 5 57 71 99 83;
Fax: +33 5 56 88 12 72;
E-mail: [email protected]
NEXT
INDEX
Vita della rete
• Grecia: riunione della rete dei
gruppi LEADER
zione generazione dello Sviluppo rurale,
La 7a riunione della rete LEADER greca si
agenzia di sviluppo disponeva di uno
è tenuta a Portaria (Pilio, Tessaglia) il 19
stand e la manifestazione ha permesso di
e 20 giugno 1999. All’incontro hanno par-
far conoscere ad un vasto pubblico (varie
tecipato i GAL greci nonché alcuni rappre-
centinaia di migliaia di visitatori) il pro-
sentanti del ministero dell’Agricoltura. I
gramma LEADER e gli altri programmi di
principali punti all’ordine del giorno del-
sviluppo rurale attuati in Portogallo, in
l’assemblea erano: lo sviluppo delle zone
particolare i Centri rurali. In tale occasio-
rurali montane nell’ambito della programmazione del 3 o Quadro comunitario di
ne è stato inoltre organizzato dall’Unità di
sostegno; le cooperazioni di prossimità tra
rio intitolato “Il coordinamento locale dei
una “Mostra del Mondo rurale”. Ogni GAL e
animazione LEADER nazionale un semina-
GAL; le proposte della rete in merito a
finanziamenti nazionali ed europei”.
LEADER+; la valutazione ex-post di LEA-
Contattare: Célula de animação da Rede
DER I; l’innovazione nella valutazione.
portugusa LEADER a/s Francisco Botelho,
Contattare: Greek LEADER Network,
Rua Marquesa de Alorna, 34 - 2∫ esq.,
c/o ANKO, Giorgos Amanatidis,
P-1700-304 Lisboa.
Fon Karagiannu 1-3, GR-50100 Kozani.
Tel.: +351 1 844 65 95;
Tel.: +30 461 24022;
Fax: +351 1 844 66 23;
Fax: +30 461 38628.
E-mail: [email protected]
• Portogallo: da LEADER II a
LEADER+
• Sviluppo rurale negli Stati Uniti
e in Europa
Il seminario sul contributo di LEADER alle
Il Centro di studi europei dell’Università di
politiche di sviluppo rurale (Lagos, Algar-
Columbia del Missouri (USA) ha organizza-
ve, 12 aprile 1999) ha portato alla costi-
to il 22 e il 23 maggio 1999 un seminario
tuzione di un gruppo di lavoro composto
sullo sviluppo rurale negli Stati Uniti e in
da una ventina di GAL portoghesi. Il grup-
Europa. All’incontro hanno partecipato
po ha stilato un bilancio sugli insegna-
120 persone tra cui accademici, funzionari
menti e i risultati di LEADER, le difficoltà
e rappresentanti della rete “Rural Develop-
sorte e gli elementi che sarebbe opportu-
ment Partnerships” (Partnership per lo svi-
no considerare per l’elaborazione di LEA-
luppo rurale), una struttura che agevola il
DER+ e delle future politiche di sviluppo
coordinamento delle politiche rurali tra il
rurale. Il documento evidenzia in partico-
governo federale e i 50 Stati. Il seminario
lare la necessità di ampliare l’approccio
ha permesso di raffrontare le politiche
territoriale locale e integrato a tutti i set-
rurali degli Stati Uniti e dell’Unione euro-
tori dello sviluppo rurale. Approfondito
pea. La vicepresidentessa dell’Università
nell’ambito delle varie Commissioni locali
rurale europea, Kate Dubhchair, ha presen-
di Accompagnamento, il documento è
tato gli orientamenti della politica rurale
stato presentato per la prima volta nel
comunitaria, commentando in particolare
corso della “Giornata dello sviluppo rura-
la Dichiarazione di Cork del novembre
le” organizzata nel quadro della fiera di
1996. L’Osservatorio europeo LEADER ha
Santarem l’11 giugno. Dal 3 all’11 luglio
descritto in dettaglio gli insegnamenti
1999, inoltre, si è tenuta nei padiglioni
metodologici e i risultati dell’Iniziativa
dell’Expo ’98 a Lisbona, su iniziativa dei
comunitaria. Rispetto all’Europa, la situa-
48 gruppi LEADER portoghesi e della Dire-
zione delle zone rurali americane è meno
NEXT
INDEX
Manifestazioni
• Paesi Bassi: turismo rurale e
società dell’informazione
• Turismo rurale: università
estiva
• Europa e Mediterraneo:
conferenza DELOS Constellation
Organizzata l’11 e il 12 giugno 1999 su
Il centro nazionale di risorse per il Turi-
DELOS Constellation, un’associazione
iniziativa del centro di formazione VHS
internazionale di sviluppo locale creata
Bergen (Olanda settentrionale, Paesi
smo in ambito rurale organizza a Cambrai
(Nord-Pas-de-Calais, Francia), dal 1o al 3
Bassi), la conferenza “Turismo rurale e
settembre 1999, la 9a “Università estiva
ottobre 1999 a Siracusa (Sicilia, Italia) un
società dell’informazione in Europa” ha
del turismo rurale” incentrata sul tema “La
incontro europeo intitolato “Europa e
riunito una cinquantina di professionisti
convenzione: uno strumento per lo svilup-
Mediterraneo: lo sviluppo sostenibile di
del turismo e responsabili di amministra-
po turistico”. Le sessioni plenarie saranno
fronte alle sfide del XXI secolo”. Si tratta
zioni locali e regionali di vari Paesi euro-
integrate da vari gruppi di lavoro e viste
di un convegno tra Europei e Mediterranei
pei. Nel corso dell’incontro è stato stilato
sul campo. Data limite per l’iscrizione: 31
impegnati in zone rurali o urbane sui vari
un bilancio sulla trilogia “Turismo, svilup-
luglio 1999.
fronti dell’esclusione e dell’emarginazione
po locale e tecnologie avanzate dell’infor-
Contattare:
territoriale e sociale. Nell’ambito di 7
mazione” e sono state analizzate alcune
CNRTER, a/s ENITA, F-63370 Lempdes.
gruppi di lavoro verranno analizzati altret-
prassi per la gestione dei progetti. Nel-
Tel.: +33 4 73 98 13 16;
tanti temi relativi alle principali sfide
l’ambito dei gruppi di lavoro sono state
Fax: +33 4 73 98 13 68;
dello sviluppo locale.
presentate quattro esperienze: la strategia
E-mail: [email protected]
Contattare: Associazione CRESM, Viale
per destagionalizzare l’offerta turistica del
gruppo LEADER West Cornwall (Inghilterra,
Regno Unito), il progetto europeo “Aquarelle” (creazione di una rete di archivi sul
info
LEADER julio/agosto 1999 n°71
14
nel 1995, organizza dal 30 settembre al 2
Empedocle 5/a, I-91024 Gibellina, TP-Sicilia.
• 3a Biennale dell’Assetto
territoriale
Tel.: +39 0924 69665;
Fax: +39 0924 69000;
E-mail: [email protected]
patrimonio culturale), la diversificazione
“Lo sviluppo sostenibile: una sfida per le
regioni d’Europa” è il titolo della 3a Bien-
dell’offerta turistica con il progetto Ossian
nale dell’Assetto territoriale organizzata
(Scozia), la vendita elettronica dei prodot-
quest’anno a Herne (Renania Settentriona-
• Il ruolo delle donne nell’Europa
rurale
ti locali di qualità (progetto “Rural Market
le-Vestfalia, Germania), dal 14 al 17 set-
“Gender and Rural Transformations in
Place”) (si veda Info LEADER n. 70). I par-
tembre 1999, dalla SRL (Vereinigung für
Europe - Past, Present and Future Pro-
tecipanti, inoltre, hanno avuto la possibi-
Stadt-, Regional- und Landesplanung e.V.
spects” (Il genere e le mutazioni rurali in
lità di conoscere in loco il progetto turi-
/ Associazione per l’assetto territoriale
Europa - Passato, presente e futuro) è il
stico “Circolo d’Oro” che collega le
cittadino, regionale e nazionale). Al con-
titolo della conferenza organizzata nella
principali attrattive turistiche del Zuider-
vegno sono attesi i responsabili dell’asset-
propria sede dall’Università di Wageningen
zee.
to e della pianificazione territoriali di 60
(Paesi Bassi) dal 14 al 17 ottobre 1999. Il
Contattare: Peter van Zutphen, PO BOX 94,
Regioni e 23 Paesi europei. Nel corso del-
ruolo delle donne nello sviluppo rurale
NL-1860 AB Bergen NH.
l’incontro verranno trattati temi quali lo
sarà analizzato in base a due temi princi-
Tel.: +31 72 589 15 89;
sfruttamento razionale del suolo, l’orga-
pali: da un lato, il ruolo femminile in
Fax: +31 72 589 4169;
nizzazione dei sistemi di trasporto, la
casa, nelle attività economiche e nella
E-mail: [email protected]
creazione di impieghi locali e l’azione cul-
vita rurale in generale; dall’altro, la fun-
turale nell’ambito di strategie compatibili
zione delle donne nell’ambiente, la cultura
con l’ambiente.
e i luoghi sociali nelle zone rurali.
Contattare: SRL-Biennale Gbr,
Contattare: Magreet van der Burg, Gender
Köpernicker Str. 48/49, D-10179 Berlin.
Studies in Agriculture, Hollandseweg 1,
Tel.: +49 30 30 86 20 60;
NL-6706 KN. Tel.: +31 317 483374;
Fax: +49 30 30 86 20 62;
Fax: +31 317 485477;
E-mail: [email protected]
E-mail: [email protected] ;
Web: www.sls.wau.nl/crds/congr_gs.htm
NEXT
INDEX
Letture
E-mail: [email protected] /
rezza nucleare e protezione civile”) della
[email protected]
“Labour situation and strategies
of farm women in diversified
rural areas of Europe”
Commissione europea organizza a Bruxel-
• Economia dei territori tipici
(Situazione professionale e strategie delle
les, dal 20 al 23 ottobre 1999, la “Setti-
Solidarité rurale del Québec, un ente di
coltivatrici dirette in varie zone rurali
mana LIFE”, una mostra-conferenza per
consulenza sullo sviluppo rurale che coo-
dell’Europa). Relazione pubblicata dalla
stilare un bilancio sulla seconda fase
pera con il governo del Québec (si veda
Direzione generale VI della Commissione
(1996-1999) del programma comunitario a
Info LEADER n. 69), organizza a Trois-
europea. Dicembre 1998.
favore dell’ambiente (bilancio: 450 milioni
Rivières (Québec, Canada), dal 21 al 24
Ufficio delle Pubblicazioni ufficiali delle
di euro). In un’ottica di sensibilizzazione
novembre 1999, un “Convegno internazio-
Comunità europee, L-2985 Lussemburgo.
e di trasferimento di know-how, in parti-
nale sull’economia dei territori tipici” al
Disponibile in lingua inglese.
colare tra amministrazioni locali e regio-
quale l’Osservatorio europeo LEADER par-
Si tratta della relazione finale DEMETRA,
nali, la manifestazione presenterà vari
teciperà in veste di “partner privilegiato
uno studio realizzato nel periodo 1995-
esempi di buone prassi e di progetti rea-
per il contenuto”. Nel corso della manife-
1997 nel quadro del programma AIR sulla
lizzati con successo nell’ambito delle tre
stazione saranno trattati cinque temi prin-
situazione delle coltivatrici dirette in talu-
sezioni del programma LIFE: LIFE-Natura,
cipali: nuove strategie di sviluppo econo-
ne zone rurali di Grecia, Italia, Norvegia e
LIFE-Ambiente e LIFE-Paesi terzi.
mico rurale; la creazione di impieghi e
Paesi Bassi. Oltre alle raccomandazioni
Contattare: Commissione europea, DG XI,
attività; il patrimonio e il paesaggio quali
specifiche alla realtà di ogni zona, gli
Unità Informazione e comunicazione, Stergios
punti di forza economici (“bel paese, bei
autori propongono quattro raccomandazio-
Varvaroussis, TRMF 0/72, rue de la Loi 200,
prodotti”); la commercializzazione dei pro-
ni generali valide per l’intero territorio
B-1049 Bruxelles. Tel.: +32 2 295 48 22;
dotti; i rapporti tra gli operatori locali e
europeo: professionalizzare le attività
Fax: +32 2 296 9560;
gli organismi pubblici.
delle coltivatrici dirette, promuovere le
E-mail: [email protected]
Contattare: Solidarité Rurale du Québec, a/s
pari opportunità nelle politiche struttura-
Marie Anne Rainville, 725 boulevard Louis
li, retribuire taluni servizi rurali tradizio-
Fréchette, CP 26, Nicolet QC J3T 1A1
nalmente svolti dalle donne (assistenza
(Canada). Tel.: +1 819 293 6825;
all’infanzia o agli anziani, ad esempio),
Fax: +1 819 293 41 81;
adeguare meglio la domanda e l’offerta in
E-mail: [email protected]
termini di formazione professionale per il
• Settimana dell’Occupazione 1999
“L’azione locale per l’occupazione” è il
tema di questa 7a edizione della Settimana dell’Occupazione, una mostra-conferenza europea annuale organizzata a Bruxelles dal 3 al 5 novembre 1999 dalla
Direzione generale V (“Occupazione e affari sociali”) della Commissione europea in
collaborazione con il Parlamento europeo.
L’agenda dell’Unione europea nel corso del
2000 privilegia la dimensione locale dell’occupazione. La Settimana dell’Occupazione anticipa il dibattito proponendo sessioni plenarie e gruppi di lavoro sul ruolo
della Commissione europea, degli Stati
membri (“Piani d’azione nazionali”) e del
settore associativo nel sostegno alle
imprese e allo sviluppo locale. Lingue di
lavoro: inglese, francese e tedesco.
Contattare: Olga Carola-Downing, (noleggio
stand), Nicola Pitt (conferenza), Touchstone
Exhibitions and Conferences Ltd, 4 Red Lion
St., Richmond, Surrey TW9 1RW, UK.
Tel.: +44 181 332 0044;
Fax: +44 181 332 0874;
conseguimento di una qualifica.
• Società dell’informazione:
IST 99
TEKES (Agenzia nazionale per la Tecnolo-
“Local community involvement
handbook”
gia, Finlandia) e la Direzione generale XIII
(Guida per favorire la partecipazione della
della Commissione europea organizzano a
popolazione locale). Pubblicata dalla
Helsinki, dal 22 al 24 novembre 1999, la
Fondazione europea per il Miglioramento delle
mostra-conferenza “IST 99 - Esplorare la
Condizioni di Vita e di Lavoro. 1999. The
società dell’informazione”. Come ogni
European Foundation for the Improvement of
anno, questo importante forum farà il
Living and Working Conditions, Wyattville Rd,
punto sulle principali sfide e le nuove
Loughlinstown, IRL-Co. Dublin.
applicazioni delle tecnologie avanzate
Tel.: +353 1 204 31 00;
della comunicazione, che verranno analiz-
Fax: +353 1 282 64 56;
zate sotto il profilo politico, economico e
E-mail: [email protected] .
tecnologico.
Disponibile in lingua inglese (versione france-
Contattare: Commissione europea, IST 99
se attualmente in fase di realizzazione).
Conference Secretariat, rue de la Loi 200,
Come suscitare la partecipazione della
BU24, 1/33, B-1049 Bruxelles.
popolazione allo sviluppo locale, in parti-
Fax: +32 2 296 90 37;
colare nelle zone svantaggiate? È questo il
E-mail: [email protected]
tema trattato nelle pagine di questa guida
15
LEADER julio/agosto 1999 n°71
La Direzione generale XI (“Ambiente, sicu-
info
• Settimana LIFE
destinata sia agli operatori che intervengono sul campo, animatori e membri dei
NEXT
INDEX
info
LEADER julio/agosto 1999 n°71
16
gruppi di azione locale, sia ai responsabili
“Rural Innovation in Europe”
“Strumenti finanziari”
decisionali e ai funzionari di ogni livello
(“Innovazione rurale in Europa”).
Opuscolo pubblicato dall’ISPO (Ufficio dei
che intervengono in materia di sviluppo e
Pubblicato dal Carrefour Wageningen. 1999.
progetti per la Società dell’informazione).
assetto territoriale. In base a varie espe-
Carrefour Wageningen c/o Hans Veurink,
1999. ISPO, BU 24 0/74,
rienze condotte negli ultimi dieci anni in
Dr. W. Dreesland 1, Postbus 7001, NL-6700
Rue de la Loi 200, B-1049 Bruxelles.
diversi Paesi dell’Unione, gli autori indivi-
Wageningen.
Tel.: +32 2 296 88 00 (+32 2 296 89 00);
duano in particolare taluni “indicatori di
Tel.: +31 317 49 16 95;
Fax: +32 2 299 41 80;
partecipazione” estremamente utili per
Fax: +31 317 46 04 00.
E-mail: [email protected] ;
implementare azioni e progetti locali.
Disponibile in lingua inglese.
Web: www.ispo.cec.be/
Questa pubblicazione costituisce gli atti
Si tratta della versione aggiornata (feb-
“Environmental management
tools for SMEs”
della conferenza sull’innovazione rurale in
braio 1999) dell’opuscolo sui vari stru-
Europa organizzata il 16 e 17 aprile 1998
menti finanziari disponibili per progetti e
(“Strumenti di gestione ambientale per le
dal Carrefour rurale di Wageningen (Paesi
azioni che promuovono la creazione della
PMI”). Pubblicato dall’Agenzia europea
Bassi). Il documento fornisce informazioni
società dell’informazione: obiettivi, tipo
dell’Ambiente. 1998. Ufficio delle
esaurienti sul contenuto della conferenza,
di attività ammissibili, durata, finanzia-
Pubblicazioni ufficiali delle Comunità
sia per quanto riguarda gli interventi che i
mento, criteri di ammissibilità, servizi on
europee, L-2985 Lussemburgo.
casi di studio. Gli interventi vertevano sul
line, ecc.
Contattare: Communications Officer,
contributo dell’agricoltura ad una società
Ernst Klatte, EEA, Kongens Nytorv 6,
sostenibile, l’innovazione rurale in Europa,
DK-1050 Copenhagen K.
la qualità dei prodotti alimentari, la reddi-
Tel.: +45 33 36 71 53;
tività delle buone prassi agricole, la coo-
Fax: +45 33 36 71 99;
perazione transnazionale. Nel documento
E-mail: [email protected]. ;
sono inoltre descritte 22 azioni innovative
Web: www.eea.eu.int.
presentate nel corso della conferenza.
Disponibile in lingua inglese.
imprese consigli e strumenti per una
“Evaluation des résultats des
actions pilotes (n?4 1/99)”
Info LEADER è destinato ad essere distribuito
migliore gestione ambientale. Il documen-
(Valutazione dei risultati delle azioni pilo-
presso i vostri collaboratori e partner locali.
to illustra esempi in vari settori, indican-
ta - n. 4 1/99). Bollettino dell’Articolo 10
Non esitate a riprodurlo!
do le tendenze e gli scenari relativi alle
del FESR. 1999. AEIDL a/s Sinead Mullins,
future prospettive commerciali per le
260 chaussée St-Pierre, B-1040 Bruxelles.
imprese che operano nel rispetto dell’am-
E-mail: [email protected] ;
biente. I temi trattati spaziano dall’analisi
Web: http://www.aeidl.be/art10.
del ciclo di vita di un prodotto alla valuta-
Disponibile in francese, inglese e tedesco.
zione dei rischi ambientali nel processo di
Questo quarto numero del bollettino
produzione.
dei promotori di progetti finanziati nel-
Questa guida fornisce alle piccole e medie
l’ambito dell’Articolo 10 del FESR
(“Nuovi giacimenti occupazionali”) presenta i risultati delle 41 azioni realizzate negli ultimi 20 mesi. Cinque progetti
(Irlanda, Italia, Francia, Grecia e Germania) sono analizzati in profondità.
Questo numero comprende inoltre le
conclusioni del seminario RISI 2 organizzato nel novembre 1998 sulla
società dell’informazione.
Info LEADER è un bollettino mensile d'informazione destinato a tutti i gruppi ed ai partecipanti al programma
LEADER II della Commissione europea. LEADER II (19941999) è un'Iniziativa comunitaria coordinata dalla Direzione
generale Agricoltura (DG VI), Unità VI-F.1.1.
Info LEADER viene pubblicato in sette lingue ed inviato
ai lettori tramite posta.
Il contenuto di info LEADER non rispecchia necessariamente il parere delle Istituzioni dell'Unione europea.
Direzione: A.E.I.D.L.
Redazione: Jean-Luc Janot.
LEADER è uno strumento al servizio della rete europea di sviluppo rurale LEADER II. I contributi (informazioni su incontri ed attività, ricerche di partner, richieste
di scambi, ecc.) dei gruppi locali e dei partecipanti al programma sono accettati volentieri.
Info
Le informazioni devono essere inviate a:
Info
LEADER
Osservatorio europeo LEADER
A.E.I.D.L.
Chaussée St-Pierre 260 - B-1040 Bruxelles
Tel.: +32 2 736 49 60 - Fax: +32 2 736 04 34
E-mail: [email protected]
Web: http://www.rural-europe.aeidl.be
NEXT
INDEX
P. 3 . 8 .
Adeguamento alle esigenze ambientali
delle PMI del settore del turismo
(Terzo programma pluriennale per le piccole e medie imprese (PMI) nell’Unione europea)
Riferimenti giuridici
Invito alla presentazione di proposte per favorire l’adeguamento alle esigenze ambientali delle PMI del settore del turismo (n. 1999/C 165/07).
Decisione del Consiglio del 9.12.1996 relativa al terzo
programma pluriennale (1997-2000) per le piccole e
medie imprese (PMI) nell’Unione europea (GU L 6 del
10.1.1997)
Raccomandazione della Commissione, del 3 aprile
1996, relativa alla definizione delle piccole e medie
imprese (GU L107 del 30.4.1996)
Obiettivi
Promuovere misure innovative per migliorare la capacità delle PMI del settore turistico, in particolare delle
piccole imprese e delle microimprese, di soddisfare le
esigenze ambientali e di operare secondo modalità
compatibili con l’ambiente, con una conseguente riduzione dei costi operativi e una più elevata qualità, aumentando in tal modo l’attrattiva esercitata sui turisti.
OBSERVATOIRE
EUROPÉEN
LEADER
Gruppi destinatari
Quali partner per l’esecuzione del progetto possono
essere proposti organizzazioni regionali, nazionali o europee, associazioni professionali o altri organismi in
possesso delle appropriate conoscenze e capacità organizzative nei settori in questione. Deve partecipare
al progetto almeno un organismo sufficientemente
specializzato riguardo a ciascun settore: turismo, ambiente e PMI.
I progetti devono essere condotti da almeno tre organismi (partner del progetto) con sede nel SEE, uno dei
quali dovrà essere designato come responsabile del
progetto. Non più di due partner del progetto possono
provenire dallo stesso Stato membro del SEE e almeno due partner devono avere sede in uno Stato membro dell’Unione europea.
Possono partecipare al progetto proposto organismi
aventi sede nei paesi dell’Europa centrale e orientale
(PECO)- Polonia, Ungheria, Repubblica Ceca,
Slovacchia, Bulgaria, Romania, Slovenia, Lituania,
Estonia e Lettonia - o in paesi extracomunitari del bacino del Mediterraneo (Algeria, Cipro, Egitto, Israele,
Giordania, Libano, Malta, Marocco, Territori palestinesi, Siria, Tunisia e Turchia), senza tuttavia aver diritto
ad ottenere un contributo finanziario da parte della
Commissione e senza che le loro spese siano considerate ammissibili.
Calendario
Il terzo programma pluriennale per le piccole e medie
imprese (PMI) si riferisce al periodo compreso tra il 1o
gennaio 1997 e il 31 dicembre 2000.
Le proposte per favorire l’adeguamento alle esigenze
ambientali delle PMI del settore del turismo devono
essere presentate entro il 15 settembre 1999. I progetti devono essere portati a termine entro 24 mesi a
decorrere dal primo giorno successivo alla firma, da
parte della Commissione, della convenzione di finanziamento.
I progetti proposti devono estendersi all’intero Spazio
economico europeo (SEE) – i 15 Stati membri
dell’Unione europea più l’Islanda, il Liechtenstein e la
Norvegia – o a gran parte del suo territorio e comportare azioni in almeno tre Stati membri del SEE.
NEXT
INDEX
Misure ammissibili
Si sollecita la presentazione di proposte per una o più
delle seguenti tematiche:
– Miglioramento di strumenti specifici e del loro impiego.
– Supporto di attività compatibili con l’ambiente.
– Incorporazione degli aspetti ambientali quale parte integrante della gestione per la qualità delle PMI del settore del turismo.
– Sensibilizzazione dei turisti circa le PMI del settore del
turismo rispettose dell’ambiente.
Attuazione
Le disposizioni in merito alla valutazione, al monitoraggio e al controllo dei progetti, in particolare le disposizioni in materia di relazioni e di documenti da trasmettere nel corso e al termine dell’attuazione del progetto, sono specificati nel fascicolo informativo.
Supporti informativi
Il fascicolo informativo è disponibile presso la DG XXIII
o sulla rete Internet al seguente indirizzo: http://europa.eu.int/en/comm/dg23/cftindex.htm
Le proposte dovrebbero seguire un approccio integrato
in modo da valutare le misure previste alla luce del
loro impatto sul pilastro economico e sociale dello sviluppo sostenibile del turismo, nonché su altri settori e
attività. Esse devono inoltre tener conto del livello di
competenza e capacità dei gruppi cui sono rivolte e dei
soggetti interessati.
Non sarà fornita alcuna assistenza finanziaria a progetti di investimento o a progetti a favore di imprese,
istituzioni o destinazioni turistiche specifiche. Sono
esclusi inoltre i progetti di ricerca, gli studi e i progetti
pilota, nonché i progetti preminentemente incentrati
sulla formazione. Sono tuttavia presi in considerazione
i costi di studi, prove e misure di formazione che costituiscono parte integrante di un progetto non riguardante in via preminente tali aspetti.
Natura e importo degli aiuti
Per ciascun progetto selezionato può essere concesso
un contributo finanziario fino ad un massimo del 30%
dei costi complessivi ammissibili. Per ciascun progetto
si prevede un contributo comunitario compreso tra
100 000 e 200 000 EUR.
Contribuito finanziario dell’Unione europea
Gli impegni sono subordinati alla disponibilità dei relativi stanziamenti di bilancio nel 1999 e nel 2000. Per
il 1999 sono stanziati 500 000 EUR, consentendo
l’esecuzione di un massimo di cinque progetti per il
suddetto anno.
FONTI DI INFORMAZIONE
Commissione europea
Direzione generale XXIII
Unità D.3, Promozione degli interessi
dei turisti e della qualità
G-1 3/209
Rue de la Loi/Wetstraat 200
B-1049 Bruxelles
Fax: +32.2.295.69.69
Ciascun partner deve partecipare al cofinanziamento di
almeno il 10% di tutti i costi ammissibili del progetto.
Supplemento a INFO LEADER n.71
© 07/1999 Osservatorio europeo LEADER / A.E.I.D.L
NEXT
INDEX
Bilancio del seminario LEADER “la clientela familiare: un’opportunità per il turismo rurale”
(Pillersee, Tirolo, Austria, marzo 1999)
Il turismo in famiglia è una formula turistica in cui il vitto, l’alloggio, le attività
ricreative e i prezzi sono adattati in modo specifico alle esigenze e ai criteri di
comfort delle famiglie con bambini. Nel marzo del 1999 si è tenuto a St. Ulrich am
Pillersee (Austria) un seminario LEADER per analizzare le prospettive e le opportuInfo
LEADER
nità di questa forma di turismo nelle zone rurali caratterizzate da strutture e attratti-
260, CH. ST-PIERRE
ve turistiche diverse e frammentate.
B-1040 BRUXELLES
Il seminario è stato ideato per analizzare le
ampliando la stagione turistica, incremen-
• obiettivi quantificabili;
prospettive offerte dal turismo familiare alla
tando la durata dei soggiorni o conferendo
• piani di intervento chiaramente definiti;
luce dei risultati di un programma di ricerca
un maggiore valore aggiunto);
• continuità.
attuato dall’Unità Turismo della DG XXIII
- “il mercato è propizio e vi sono idonei
della Commissione europea. Il programma
punti di forza in termini di prodotti?”
2) Per garantire la qualità in ogni fase del
tendeva ad individuare un “approccio perma-
(“esiste una potenziale clientela familiare
soggiorno è necessario prestare attenzione ai
nente per la gestione delle destinazioni turi-
nel territorio? Le famiglie si recano già
minimi dettagli nel fornire servizi e strutture
stiche al fine di migliorare il grado di soddi-
nella zona? In caso affermativo, questa
di alto livello qualitativo:
sfazione dei visitatori, tentando al contempo
affluenza può essere incrementata? In
- L’immagine e i messaggi veicolati devono
di evitare gli effetti negativi del turismo sul-
caso negativo, perché no?”);
l’ambiente e sulla qualità della vita delle
- “vi sono le risorse necessarie?” (la zona
comunità locali”. Le destinazioni rurali erano
può competere efficacemente con altri ter-
parte integrante del programma di ricerca
ritori? Quali strutture o migliorie devono
“Integrated Quality Management (IQM) of
Tourism Destinations” (Gestione integrata
della qualità delle destinazioni turistiche).
essere previste?);
essere positivi, attraenti e precisi, e devono suscitare l’interesse di tutta la famiglia,
non soltanto dei bambini.
- Deve essere prestata una particolare attenzione al tipo di pacchetti turistici, quali
- “chi dovrebbe assumersi la guida del pro-
pacchetti possono essere creati e quali
cesso?” (un nuovo prodotto turistico
sono le aspettative del mercato delle
destinato alle famiglie non richiede neces-
vacanze.
“Gestione integrata della qualità
delle destinazioni turistiche rurali”
sariamente la costituzione di una nuova
- È necessario creare e mantenere contatti
organizzazione. L’attuale organismo per le
diretti prima, durante e dopo la visita, ad
I principi della gestione integrata della qua-
attività di marketing potrebbe svolgere
esempio tramite le scuole, i gruppi che
lità (GIQ) nelle destinazioni turistiche rurali
efficacemente tale mansione);
operano con bambini in età prescolare, i
sono stati presentati, in modo da delineare
- “come devono essere coinvolte le imprese
un quadro generale per i lavori più approfon-
locali e la comunità?” (tutti gli aspetti di
diti sullo sviluppo e la commercializzazione
una destinazione dovrebbero rispecchiare
- Gli albergatori e i proprietari delle struttu-
delle destinazioni rurali per il turismo fami-
le esigenze del mercato selezionato, com-
re ricettive svolgono un’importante funzio-
liare intrapresi successivamente nel corso del
presi i negozi, le attività ricreative, i servi-
ne nel garantire una calorosa accoglienza
seminario. Una destinazione turistica orien-
zi di trasporto, ecc.
e nel fornire informazioni precise su dove
consultori pediatrici e tramite l’invio di
bollettini e mailing diretti.
- “quale area geografica deve essere coper-
e quando ciò è richiesto; tale aspetto è
deve presentare tre caratteristiche di base:
ta?” È possibile che le piccole destinazioni
fondamentale per garantire la qualità del-
1) Un elemento essenziale è rappresentato
locali non riescano, da sole, ad avere suffi-
da una chiara strategia sostenuta da un
cienti risorse per esercitare il necessario
tata ad un’efficace gestione della qualità
ampio consenso locale, con un’efficace part-
impatto;
l’offerta.
- La clientela familiare può essere più attenta ai prezzi, ma è sempre più esigente
nership tra le imprese turistiche e gli altri
- “è possibile esprimere una visione globale
anche per quanto riguarda gli standard
operatori presenti sul campo, coordinati da
in termini di azione? È possibile concretiz-
qualitativi. È importante considerare le
un’organizzazione capofila.
zare la strategia scelta?”
opportunità offerte dalle varie forme di
alloggio ricercate dalle famiglie.
Domande relative alla partnership:
- “quale importanza riveste il turismo fami-
Lo studio sulla gestione integrata della qua-
- È necessario che vi siano sufficienti attrat-
liare nella strategia globale?” (“quale prio-
lità ha individuato i seguenti elementi come
tive per suscitare l’interesse dei visitatori.
rità riservare a questo mercato e quale
fattori essenziali di successo:
Vi sono ampie possibilità per migliorare il
ruolo esso può svolgere?”);
• un’ampia consultazione;
modo in cui le attrattive esistenti vengono
• una chiara visione per agevolare il lavoro
considerate dai bambini; le visite in fatto-
- “contribuirà al raggiungimento degli obiettivi turistici globali?” (ad esempio,
in rete degli interessati;
ria sono molto apprezzate e molte zone
NEXT
INDEX
• utilizzare quanto più possibile le risorse
stanno decisamente puntando sull’organiz-
sue fasi iniziali di attuazione di una politica
zazione di programmi di eventi speciali
turistica incentrata in via prioritaria sui bam-
destinati alle famiglie.
bini. Le visite si sono svolte presso una fat-
• assumere e formare personale locale;
toria, un agriturismo e una scuola locale di
• mantenere elevati standard qualitativi,
- Le attrattive e le manifestazioni create
non devono essere troppo sofisticate.
- Prevedere attività che consentano di avvi-
turismo. Il seminario si è tenuto in un albergo orientato alla clientela familiare.
già disponibili;
garantire una visita di qualità;
• realizzare periodiche ricerche di mercato,
cinarsi alla campagna in tutta sicurezza;
Gli interventi e i gruppi di lavoro hanno illu-
ad esempio mediante questionari sul grado
gli impianti sportivi e i parchi giochi locali
strato molti punti ripresi nell’intervento sulla
di soddisfazione della clientela;
utilizzati dagli abitanti della zona e dai
gestione integrata della qualità. Tra questi
visitatori possono svolgere un ruolo impor-
figurano:
tante, analogamente alla possibilità di
- Oberes Altmühltal Mittelfranken – un vil-
entrare in contatto con la natura, conosce-
laggio interamente dedicato alle vacanze in
• realizzare efficaci attività promozionali e
re gli animali della fattoria, fare passeg-
famiglia, nel quale i turisti sono invitati a
pubblicitarie che consentono di incremen-
giate e picnic.
partecipare alle attività locali dei residenti
- Di grande importanza sono anche i servizi
(una sagra di paese, il parco giochi per i
di trasporto verso e all’interno della zona,
bambini, ecc.), ma dove vengono organizzate
un corretto rifornimento delle scorte nei
anche semplici attività per i turisti quali
negozi locali, l’accesso ai servizi medici e
corse in trattore, mungitura delle vacche,
buone condizioni di igiene e pulizia.
barbecue, giochi e laboratori d’artigianato ed
• individuare modi per rimanere in contatto
con i clienti – bollettini di informazione,
un giornalino per i bambini, ecc.;
tare la clientela;
• tenersi sempre aggiornati sulle attività
della concorrenza;
• reinvestire continuamente per ampliare e
migliorare la struttura e le attrattive.
una giornata sul tema dei pirati.
Raccomandazioni
3) Il monitoraggio rappresenta il terzo ele-
(Scheda T08 - Repertorio “Azioni innovative di
I dibattiti al termine dei gruppi di lavoro
mento della gestione integrata della qualità.
sviluppo rurale”, Osservatorio europeo LEADER)
hanno portato alla formulazione delle
- È necessario conoscere con precisione le
- Hotel rurale per famiglie Habachklause,
seguenti raccomandazioni:
esigenze e le aspettative dei visitatori.
Austria – un hotel appartenente ad una
- Il turismo familiare implica un’offerta
Consultare le indagini di mercato disponi-
famiglia austriaca, adattato dai giovani pro-
diversificata che consenta ai genitori e ai
bili, realizzare studi in merito, osservare
prietari alle esigenze della clientela familiare,
bambini di scegliere tra varie attività, rap-
ciò che avviene a livello della concorrenza.
è stato inaugurato nel 1996 dopo due anni di
presentate da numerose opportunità di
- Prestare ascolto ai visitatori – non soltan-
attenta programmazione. La clientela target
ridotta entità basate sulle risorse locali.
to con sondaggi ma anche ponendo
è rappresentata da famiglie con bambini di
- È necessaria un’efficace cooperazione e
domande dirette.
età compresa tra i tre e i quindici anni. Le
integrazione tra i vari settori, gli abitanti
- Possono essere considerati specifici stan-
camere sono spaziose e sicure, in modo che i
locali, i proprietari di strutture ricettive e
dard qualitativi (sono necessari criteri par-
clienti possano trascorre piacevolmente il
il personale.
ticolari, avvalorati da un marchio di qua-
loro soggiorno in albergo; vi sono aree gioco
lità per le imprese specificatamente
all’interno e all’aperto; sono previste attività
orientate alle esigenze delle famiglie?).
ricreative tra cui osservazione degli animali,
- Il feedback è un elemento essenziale per
passeggiate in pony, corsi di cucina e le
elaborare sistemi di formazione e di soste-
“Olimpiadi pazze”; il personale ha seguito
gno.
un’apposita formazione per trattare con i
per garantire elevati standard qualitativi.
bambini. L’hotel è situato nel riserva naturale
- Il tempo e gli sforzi dedicati alle indagini
- Valutare se le attività commerciali sono
migliorate in seguito all’iniziativa.
- La gestione deve essere professionale e
correttamente organizzata.
- È necessaria una buona animazione con
attività, musei, negozi, ecc.
- La formazione è un elemento determinante
del Parco turistico.
di mercato garantiranno un’efficace com-
- Creare un sentimento di fiducia, di recipro-
L’allegra fattoria, Galles – da oltre dieci
mercializzazione e differenziazione dei
co aiuto e di scambio è fondamentale per
anni viene condotta in una grande fattoria
prodotti, nonché l’elaborazione dei pac-
ottenere questa informazione.
turistica un’azione di diversificazione delle
chetti turistici più idonei.
attività per incoraggiare i visitatori a cono-
- La valutazione è essenziale per orientare
Esempi di buone prassi
scere meglio le attività agricole. Tra le ani-
in modo più preciso l’azione e migliorare i
Il seminario tendeva a veicolare l’idea che le
mazioni offerte figurano itinerari di scoperta,
prodotti.
famiglie rappresentano un tipo di clientela
un museo, corse in trattore, una giostra con
con aspettative ed esigenze che possono
cavallini in legno, varie dimostrazioni, espe-
Per ottimizzare le ricadute economiche a
essere soddisfatte dalle particolari risorse del
rienze dirette con gli animali della fattoria
livello locale è indispensabile che il prodotto
mondo rurale: magnifici paesaggi, un
tra cui la mungitura e l’allattamento al bibe-
sia ripartito tra tutti i settori, le strutture
ambiente sano e sicuro, natura incontamina-
ron dei cuccioli. Nel primo anno di attività vi
ricettive e le attrattive della zona. Il turismo
ta, attività all’aperto, prezzi ragionevoli e
sono stati 18 000 visitatori, che sono passati
familiare deve essere integrato alle attività
una calda accoglienza. L’incontro è stato
a 181 000 nel 1998, con un fatturato di 1
locali di sviluppo rurale nell’ambito di un
organizzato a Pillersee in quanto la zona
785 000 Euro. Il promotore del progetto sot-
approccio olistico.
stava allestendo un prodotto turistico per le
tolinea i seguenti punti chiave:
famiglie ed i partecipanti avevano pertanto
• la necessità di una corretta attività di
l’opportunità di conoscere un progetto nelle
ricerca;
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