La Commissione ha recentemente approva- Il bilancio relativo a LEADER+ rap- to il bilancio per le Iniziative LEADER+ e presenta un aumento del 15% EQUAL. L’importo attribuito a LEADER+ rispetto all’importo stanziato per ammonta a 2,02 miliardi di euro. L’Inizia- LEADER II (1,755 miliardi di tiva EQUAL fruirà invece di uno stanzia- euro), ma il periodo di program- mento di 2,847 miliardi di euro. Le dota- mazione (2000-2006) è superiore zioni di bilancio previste per INTERREG di un anno rispetto al precedente (4,8 miliardi di euro) e URBAN (0,7 miliar- (1994-1999). LEADER NEWS LEADER+: 2,02 miliardi di euro di di euro) erano già note in precedenza. Info Centotrentuno persone per approfondire il tema: “Come integrare gli insegnamenti di LEADER nelle politiche rurali?” LEADER 260, CH. ST-PIERRE B-1040 BRUXELLES Intorno a questa tematica si sono svolti in Vallonia (Belgio) e a Valencia (Spagna), ad una settimana di intervallo l’uno dall’altro, i due seminari dell’Osservatorio europeo LEADER indirizzati alle amministrazioni nazionali e regionali responsabili delle politiche rurali. 71 julio/agosto 99 Sommario LEADER News . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1 Seminari . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3 Sguardo sull’Unione. . . . . . . . . . . . . . 4 Cooperazioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . 6 Azione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7 Rete . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 9 Manifestazioni . . . . . . . . . . . . . . . . 14 Supplementi: - Adeguamento alle esigenze ambientali delle PMI del settore del turismo - Bilancio del seminario LEADER “La clientela familiare: un’opportunità per il turismo rurale” Bollettino d’informazione del programma LEADER II della Commissione europea Al primo seminario, organizzato in colle- nali”, 12 casi di studio* ed una visita sul gamento con la direzione dell’agricoltura e campo nel corso di ciascun seminario dello sviluppo rurale della Regione vallo- hanno permesso di illustrare le varie na, hanno partecipato 71 persone di 9 modalità con cui LEADER ha potuto eserci- Paesi. Al secondo seminario, organizzato tare, sin da ora, il proprio impatto sulle in collaborazione con la Generalidad di politiche di sviluppo rurale. Valencia, hanno preso parte 59 persone di 6 diversi Paesi. Quattordici Stati membri I lavori dei seminari saranno sintetizzati sono stati rappresentati da funzionari di in un documento che verrà distribuito amministrazioni nazionali e/o regionali. A nelle prossime settimane dall’Osservatorio. questi incontri, organizzati dall’Osservato- Attualmente, tuttavia, è già possibile indi- rio europeo in stretta collaborazione con viduare una serie di elementi essenziali: la Commissione europea, hanno inoltre • la maggior parte degli Stati membri partecipato rappresentanti delle unità intende valorizzare gli insegnamenti nazionali LEADER e di alcuni gruppi di specifici che è stato possibile trarre dal- azione locale. l’attuazione di LEADER. Tali insegna- Un documento di lavoro, “Il contributo di menti possono essere relativamente LEADER - panoramica delle diversità nazio- diversi a seconda dei singoli Paesi; NEXT INDEX • a tale scopo, essi intendono integrare o • il nuovo regolamento sullo sviluppo • vi è stato un forte consenso sull’impor- potenziare nelle rispettive politiche rurale offre nuove prospettive per age- tanza di mantenere, tramite LEADER+, rurali gli elementi che ogni Stato consi- volare il processo di “mainstreaming” una funzione di innovazione, di “labora- dera determinanti per il successo di dei risultati dell’Iniziativa. Persistono torio” indispensabile per un mondo questa impostazione, tra cui: l’approc- tuttavia alcuni interrogativi su determi- rurale soggetto a profondi mutamenti, cio territoriale, la partecipazione della nati punti, in particolare: alla ricerca di nuove opportunità, ma popolazione locale o partnership oriz- - la difficoltà di considerare le spese di anche confrontato a sostanziali limita- zontale aperta ai rappresentanti delle animazione e di assistenza tecnica nel- zioni dovute alla globalizzazione. Tutta- l’ambito del nuovo regolamento; via, al di là di questo consenso, si sono associazioni e della vita economica; - le dotazioni finanziarie che saranno realmente disponibili per suscitare - negli Stati membri in cui l’attuazione di variano tuttavia in larga misura da uno finanziamenti nel quadro delle azioni LEADER è più recente, è stata espressa Stato membro all’altro: previste ai sensi dell’articolo 33 (questo piuttosto la necessità di rafforzare LEADER julio/agosto 1999 n°71 info un’impostazione ancora vulnerabile; - in alcuni casi, l’obiettivo consiste nel articolo del nuovo regolamento riprende permettere alle istituzioni esistenti di essenzialmente la maggior parte dei - in altri, l’Iniziativa dovrebbe favorire integrare questo approccio; in altri, si campi di intervento in cui operano i l’attuazione territorializzata del regola- gruppi LEADER); mento relativo allo sviluppo rurale e, in tratta di “istituzionalizzare” la funzione 2 manifestate aspettative diverse: • le modalità di questa integrazione particolare, dell’articolo 33; del GAL; alcuni desiderano affidare a - nelle zone non comprese nell’Obiettivo quest’ultimo competenze complementari 1, gli specifici vincoli legati all’utilizzo - per quanto riguarda le zone che non in materia di politica rurale; del FEAOG-Sezione garanzia e le even- rientrano negli Obiettivi definiti, sem- - numerosi Stati membri o Regioni desi- tuali difficoltà che tali vincoli possono bra che l’Iniziativa possa consentire di derano che tutte le rispettive zone rura- creare di fronte ad un desiderio di terri- approfondire nuove tematiche, legate li possano fruire di questo approccio, torializzazione delle politiche rurali; ad esempio ai problemi dei territori mentre molti auspicano che la totalità periurbani, o ai problemi ambientali e dei territori rurali, interessati o meno di equilibrio posti da un’eccessiva spe- dalla futura Iniziativa comunitaria, pos- cializzazione settoriale, sia essa agrico- sano fruire dell’organizzazione in rete e la o di altro tipo; delle possibilità di cooperazione tra territori; • infine, numerosi partecipanti hanno richiesto di riprodurre questo tipo di incontri per agevolare la cooperazione tra le amministrazioni responsabili delle politiche territoriali di sviluppo. *I documenti di lavoro e i casi di studio sono disponibili sul sito Web Rural Europe al seguente indirizzo: http://www.rural-europe.aeidl.be/ruralen/plr/mainstream/index.html NEXT INDEX “Valutare il valore aggiunto dell’approccio LEADER”: un documento di riferimento Nel momento in cui si moltiplicano gli incontri e i gruppi di riflessione sull’impatto di LEADER II, sulla preparazione di LEADER+ e sull’integrazione dei principi di LEADER nelle politiche generali in materia di sviluppo rurale, questo nuovo dossier dell’Osservatorio europeo giunge a proposito. L’Osservatorio europeo LEADER ha recente- Il documento propone una valutazione qua- esercizio che consente di stilare un bilan- mente pubblicato un dossier tecnico intito- litativa dell’impatto di LEADER in funzione cio prospettivo dell’azione intrapresa. lato “Valutare il valore aggiunto dell’ap- di sette specificità dell’Iniziativa comunita- proccio LEADER”. Il documento è stato ria: l’approccio territoriale, l’approccio dal Su iniziativa di alcuni GAL, amministrazioni elaborato a seguito dei lavori del seminario basso (o ascendente), il gruppo locale, l’in- o unità nazionali sono già state organizza- organizzato a Galashiels (Scozia, Regno novazione, il collegamento tra le azioni e te varie presentazioni e applicazioni pilota Unito) dal 4 all’8 marzo 1998. Un gruppo di l’approccio multisettoriale, l’organizzazione del documento. Si sono avuti interventi in lavoro composto da rappresentanti di grup- in rete e la cooperazione transnazionale, le Francia (in 4 occasioni), Italia, Spagna, pi di azione locale, di amministrazioni modalità di gestione e di finanziamento. Finlandia e in Irlanda; un’altra presentazione è prevista in Svezia nell’autunno del DER, di esperti dell’Osservatorio e da alcuni Il dossier ha suscitato un notevole interes- 1999. Complessivamente, pertanto, varie funzionari della Commissione europea ha se in quanto giunge in un momento parti- centinaia di persone hanno già avuto l’oc- partecipato alla realizzazione di questo colarmente adatto per i numerosi GAL e le casione di familiarizzarsi con il metodo dossier, destinato a fornire una risposta amministrazioni che intendono quantificare proposto, ancor prima della diffusione alle esigenze di valutazione qualitativa sia gli effetti del loro intervento di sviluppo “ufficiale” del documento. dei gruppi sia delle amministrazioni pubbli- nell’ambito di LEADER II, per riorientare che. tale azione, se necessario, nel quadro delle Si noti che il dossier in questione è stato future programmazioni. Non si tratta di una ampiamente utilizzato anche per animare i valutazione che sostituisce la valutazione due seminari sull’integrazione dei risultati regolamentare ex-post, che verrà condotta di LEADER nelle politiche rurali (si veda probabilmente a partire dal 2001, ma di un l’articolo che precede). 3 L’insediamento di nuovi residenti, fenomeno a priori positivo per lo sviluppo di un territorio rurale, può causare taluni problemi economici, sociali e culturali più o meno gravi che saranno analizzati nel corso del seminario. info Seminario “Accogliere nuovi residenti nei territori rurali” LEADER julio/agosto 1999 n°71 regionali e nazionali responsabili di LEA- Per quanto riguarda i movimenti demogra- sostanziali squilibri demografici, hanno fici, nelle zone rurali si osservano situazio- fatto dell’accoglienza di questi nuovi abi- ni contrastanti: se numerosi territori sono tanti un asse essenziale della loro strategia confrontati all’esodo degli abitanti più gio- di sviluppo. vani, più dinamici e meglio qualificati, in altri al contrario si assiste ad una crescen- Ma l’arrivo di nuovi abitanti non è privo di te affluenza degli abitanti delle città in rischi per la zona ospitante: in alcuni terri- cerca di un migliore quadro di vita, di un tori rurali di particolare attrattiva, un mas- luogo in cui trascorrere la vecchiaia o per- siccio arrivo di “giovani pensionati”, sino di nuove prospettive professionali. sovente benestanti, riduce il numero delle abitazioni disponibili e porta ad un L’insediamento di nuovi residenti è sovente aumento dei costi immobiliari. In questo un elemento positivo per lo sviluppo del caso, l’affitto o l’acquisto di una casa territorio di accoglienza: i “neo rurali”, diventano troppo onerosi per la popolazio- infatti, portano con sé nuove energie, idee ne locale, in particolare per i giovani. Altre e progetti. Alcune zone, caratterizzate da zone, invece, sono confrontate all’arrivo di NEXT INDEX Sguardo sull’Unione persone svantaggiate che sperano di trovare una situazione migliore in campagna, ma che pongono a breve termine problemi sociali, e talvolta culturali, di fronte ai quali la popolazione e i servizi locali non Seminari europei LEADER (promemoria) sono sufficientemente preparati. info LEADER julio/agosto 1999 n°71 4 • Adeguamento alle esigenze ambientali delle PMI del settore del turismo (Scheda in allegato) La Commissione europea ha indetto un invito a presentare proposte per progetti innovativi volti a favorire l’adeguamento delle piccole e medie imprese alle esigen- Queste situazioni, che possono peraltro “Cooperazione transnazionale: raggiungere la Misura C” coesistere in uno stesso territorio, solleva- Tenendo conto dello stato di avanza- l’invio delle candidature: 15.09.1999 (GU no il problema dell’accoglienza dei nuovi mento dei progetti e dell’approssimarsi C 165 dell’11.6.1999). residenti. A tale proposito cominciano a della scadenza relativa all’impegno dei Contattare: Commissione europea, DG XXIII, diffondersi politiche volontaristiche: in finanziamenti LEADER II (31 dicembre Unità D.3, Promozione degli interessi dei Irlanda, ad esempio, l’associazione “Rural 1999), la Commissione europea ha turisti e della qualità, G-1 3/209, Resettlement Ireland” interviene dal 1991 invitato l’Osservatorio a porre l’accen- Rue de la Loi 200, B-1049 Bruxelles. per agevolare il trasferimento nelle zone to, d’ora in avanti, sull’accompagna- Fax: +32 2 295 69 69. rurali di categorie svantaggiate della popo- mento dei gruppi già impegnati in pro- lazione provenienti dei centri urbani. In getti di cooperazione transnazionale e Francia, la Regione Limosino ha recente- dei gruppi che progrediscono verso la • PHARE: gemellaggio con i paesi candidati mente avviato una vera e propria “politica Misura C (il 25 giugno 1999 oltre 200 Il 30% del bilancio stanziato al program- di immigrazione” per riassorbire il deficit progetti erano già stati approvati nel ma PHARE, pari a circa 500 milioni di demografico (un calo annuo di 1 000 abi- quadro delle prime due fasi della pro- EUR l’anno, è ormai destinato ad attività tanti), offrendo ai nuovi residenti orienta- cedura, “Dall’idea al progetto” e “Dal di gemellaggio tra le amministrazioni mento, assistenza e accompagnamento. progetto all’azione”, mentre sono degli Stati membri e dei Paesi candidati attualmente in fase di istruzione altri all’adesione all’Unione europea. Un pro- Molti territori rurali, tuttavia, non hanno 120 progetti). A tale proposito è stato getto di gemellaggio prevede di norma il ancora attuato soluzioni coordinate per organizzato un secondo seminario inti- distaccamento, per un periodo variabile, fronteggiare i problemi dovuti all’arrivo o tolato “Raggiungere la Misura C”. Esso di funzionari degli Stati membri in un all’accoglienza di nuovi residenti. Il semi- tende ad aiutare i gruppi di azione Paese candidato o, viceversa, un periodo nario, organizzato nella regione francese locale e gli altri operatori collettivi di di tirocinio nelle amministrazioni degli più “accogliente”, analizzerà questa tema- LEADER II impegnati nella preparazio- Stati membri di funzionari dei Paesi can- tica, tentando di individuare formule mira- ne della seconda fase (“Dal progetto didati. Le proposte per attività di gemel- te in funzione delle singole realtà territo- all’azione”) o della Misura C a progre- laggio si basano su una valutazione dei riali. dire più rapidamente nell’ambito del bisogni esistenti realizzata dal Paese loro progetto di cooperazione. candidato. A quest’ultimo spetta inoltre ze e alle norme ambientali. Scadenza per il compito di selezionare le proposte. Data: 10-14 novembre 1999. Lingue: francese, inglese, spagnolo Data: 8-12 settembre 1999. Successivamente viene proposto alla Luogo: Eymoutiers (Limosino, Francia). Lingue: portoghese, spagnolo, francese Commissione europea, per approvazione, Luogo: GAL Alto T‚mega (Norte, un progetto congiunto. I campi prioritari Portogallo). previsti nell’ambito delle azioni di gemellaggio sono: agricoltura, ambiente, finan- Contattare: Catherine de Borchgrave / ze, giustizia e affari interni. Catherine Engels, Contattare: PHARE & TACIS Information Osservatorio europeo LEADER. Centre, 9 rue Montoyer, B-1000 Bruxelles. Tel.: +32 2 545 90 10; Fax: +32 2 545 90 11; E-mail: [email protected] ; Web: europa.eu.int/comm/dg1a/ enlarge/index.htm NEXT INDEX Nell’ambito dell’Articolo 10 del FESR, le • ENERGIA: invito a presentare proposte invito a presentare proposte volte a pro- Direzioni generali XIII e XVI della Commis- Le attività precedentemente finanziate muovere lo sviluppo di progetti audiovisi- sione europea attuano dal 1994 i program- nell’ambito del programma THERMIE (si vi, destinati in particolare al mercato mi RITTS (Regional Innovation and Tech- veda la scheda P.9.5) sono attualmente europeo, e a favorire la creazione di nology Transfer Strategies) e RIS (Regional riunite nel programma “Energia, ambiente società di produzione. Scadenza per la Innovation Strategies), entrambi volti a e sviluppo sostenibile (ENERGIA)”. Nel presentazione delle proposte: 15.07.1999 favorire la cooperazione interregionale in quadro di questa sezione del Quinto pro- e 1.12.1999 (GU C 131 del 12.5.1999). materia di innovazione e di trasferimento gramma quadro di ricerca e sviluppo, la Contattare: Jacques Delmoly, Capo Unità, tecnologico. Nel 1999 sono stati varati 34 Commissione europea ha pubblicato alcuni DG X/C.2, T 120 - 01/02, Rue de la Loi 200, nuovi progetti e 11 azioni di cooperazione fascicoli informativi su tre inviti a presen- B-1049 Bruxelles. Fax:+32 2 299 92 14. interregionale RITTS/RIS ed attualmente tare proposte. oltre cento regioni partecipano attivamen- Contattare: Programme Information Desk, • PROMISE: società dell’informazione te alla rete “Innovating Regions in Europe DG XII. Fax: +32 2 296 68 82; / Regioni europee innovative”. Quest’ulti- E-mail: [email protected] ; La Commissione europea indice un invito a ma dispone di un proprio sito Internet Web: www.cordis.lu/eesd/calls/calls.htm presentare proposte per progetti volti a (www.innovating-regions.org) recentemen- stimolare la creazione della Società del- te ristrutturato in cui sono descritti in l’informazione in Europa (programma dettaglio tutti i progetti RITTS/RIS. • Ambiente: Premio per le iniziative locali “PROMISE”). Nell’ambito del programma Contattare: Kristiina Urpalainen, Innovating Creato dall’ICLEI (International Council for sono ammissibili due tipi di azioni: sensi- Regions in Europe, RITTS/RIS Network Local Environmental Initiatives) e dalla bilizzazione e comprensione dell’impatto Secretariat / EURADA. Tel.: +32 2 218 43 13; Prefettura di Satama (Giappone), il “Pre- potenziale della Società dell’informazione; Fax: +32 2 218 45 83; mio per le iniziative locali” tende a confe- ottimizzazione dei benefici socioeconomi- E-mail: [email protected] ; rire un riconoscimento internazionale ad ci della Società dell’informazione in Euro- Web: www.innovating-regions.org attività ambientali “degne di nota”, con- pa. Scadenza per la presentazione delle dotte da autorità locali in cooperazione proposte: 30.09.99 (GU C 129 dell’ • Pubblico femminile e giovani con altri partner della zona. Saranno sele- 8.5.1999). La Commissione europea ha pubblicato un zionati tre progetti finalisti ed un vincito- Contattare: Commissione europea, DG invito a presentare proposte per la realiz- re nelle seguenti categorie: inquinamento XIII/ISPO, BU 24, 0/74, Rue de la Loi 200, zazione nel 1999 di campagne di informa- atmosferico, gestione pubblica e sviluppo B-1049 Bruxelles. Tel.: +32 2 296 88 00; zione destinate al pubblico femminile e ai sostenibile, gestione dello spazio, dell’ac- Fax:+32 2 299 41 80; giovani della Comunità europea. L’invito è qua dolce, dei rifiuti. Scadenza per la pre- E-mail: [email protected] diretto a qualsiasi tipo di organizzazione sentazione delle candidature: 27.10.99. pubblica, privata o associativa per attività Contattare: Local Initiatives Awards, ICLEI di animazione, creazione di reti di infor- World Secretariat, City Hall, Toronto, Ontario, mazione, realizzazione di trasmissioni Canada, M5H 2N2. Tel.: +1 416 392 0273; radiotelevisive, film e videocassette, diffu- Fax: +1 416 392 1478; sione di pubblicazioni su supporto carta- E-mail: [email protected]. ; ceo o informatico, ecc. Scadenza: Web: www.iclei.org/liawards 5 LEADER julio/agosto 1999 n°71 • Regioni europee innovative La Commissione europea ha indetto un info • MEDIA II 16.08.1999 (GU C 163 del 10.06.1999). Contattare: Commissione europea, DG X, Unità A/5 (Informazione, comunicazione, cultura e audiovisivo), Rue de la Loi 200, B-1049 Bruxelles. Settore donne: Fax: +32 2 299 38 91; E-mail: [email protected]; Settore giovani: Fax: +32 2 299 92 02; E-mail infojeunes@dg10. cec.be ; Web: europa.eu.int/comm/dg10/ NEXT INDEX COOPERAZIONE La presente rubrica presenta gli obiettivi dei più recenti progetti approvati dalla Commissione europea nell'ambito dell'assistenza tecnica alla cooperazione transnazionale LEADER II. I GAL e gli altri operatori collettivi LEADER che partecipano a questi progetti di cooperazione sono indicati con il rispettivo codice. Per conoscere il nome e il recapito dei gruppi corrispondenti, si prega di consultare “L'elenco dei beneficiari di LEADER II” disponibile su supporto cartaceo (ultimo aggiornamento: marzo 1998) e sul sito Internet Rural Europe. info LEADER julio/agosto 1999 n°71 6 Coordinatore Partner Tema IT-MO02 IT-BA07 FR-PA05 PT-RO01 PT-DM07 ES-AR04 ES-MA02 Progetto “ITINERA”: presentazione comune dei territori partner in occasione di fiere e saloni (turismo, prodotti tipici del territorio, ecc.) (Fase 2) DE-BA04 SE10 Scambi di esperienze sul tema del legno e ideazione di nuovi prodotti AT-ST02 IT-PU01 EL-PE01 UK-EN02 Scambi su metodologie per far conoscere meglio un “paese” ai visitatori esterni (Fase 2) DE-BA04 IT-MA03 Commercializzazione di prodotti biologici e accoglienza in azienda agricola 5.000 IR26 SE08 Creazione di una struttura commerciale reciproca per sviluppare le esportazioni tra l’Irlanda e la Svezia 5.000 Miglioramento delle tecniche di produzione e di promozione utilizzate dalle PMI del settore del legno e dell’arredamento 5.000 IR02 FR-CO01 IT-VE04 Importo stanziato (EUR) 20.000 5.000 20.000 PT-AG01 IT-BA11 IT-CA02 Attuazione di un sistema di centralizzazione e diffusione delle informazioni destinato agli allevamenti ovini e caprini nelle zone di media montagna del Mediterraneo FR-PL05 IT-ER04 Sviluppo del turismo legato all’acqua nel rispetto dell’ambiente 5.000 DE-NI17 ES-CN03 Agricoltura biologica e protezione delle risorse idriche 5.000 ES-AR11 IT-PI13 EL-AM07 ES-CN02 ES-AR02 ES-AR13 Coltivazione e valorizzazione delle piante medicinali e aromatiche 5.000 SE06 IT-AO01 Valorizzazione del granito svedese con metodi italiani 5.000 UK-EN22 FR-PC05 Organizzazione della produzione lattiera e commercializzazione dei prodotti lattiero-caseari 5.000 Valorizzazione del patrimonio legato agli imperatori della Casa di Sassonia (Ottone I, II e III), fondatori del Sacro Romano Impero della Nazione Germanica 5.000 PT-TM03 FR-AU01 Miglioramento delle tecniche di produzione e di commercializzazione della castagna 5.000 IT-CM02 IT-LI02 ES-AS04 Rilancio dell’economia locale mediante l’organizzazione di scambi tra piccole imprese artigianali 5.000 IT-LA05 FR-PA05 Valorizzazione gastronomica e commerciale del tartufo 5.000 PT-BL05 ES-CL04 PT-BL04 Incremento della produttività delle microimprese artigianali locali tramite una migliore promozione dei loro prodotti sul mercato mondiale 5.000 DE-SL01 DE-BA06 Elaborazione di una strategia comune per l’utilizzo del legname nell’edilizia o come fonte energetica 5.000 FR-PL04 DE-SH02 IT-CM06 BE-WA02 IT-ER01 20.000 NEXT INDEX A Z I O N E Produttori, dipendenti e consumatori riuniti in una cooperativa agroalimentare: la “Fermière de Méan” (Havelange, Vallonia, Belgio) Una delle originalità di questa struttura, creata da giovani agricoltori, è rappresentata dalla presenza di alcuni consumatori all’interno del Consiglio di amministrazione, in modo da garantire una funzione di “sorveglianza commerciale” in termini di qualità e di nuovi mercati. Da beneficiario di LEADER I, la cooperativa Fermière de Méan è diventata membro del gruppo di azione locale LEADER II e partecipa direttamente a progetti di sviluppo rurale. La cooperativa amplia la gamma dei pro- presto a dover ampliare la gamma dei pro- dotti commercializzati al pollame, ai salu- paesini del Condroz, una regione situata al dotti in vendita ed egli propone ad altre mi e ai prodotti da forno (pane biologi- centro della Vallonia, tra il corso della aziende agricole di commercializzare la co), quindi ad una serie diversificata di Mosa e le Ardenne, dove prevale l’alleva- loro produzione. Vari giovani agricoltori prodotti agroalimentari: la gamma attuale mento bovino. All’inizio degli anni ’80 un aderiscono al progetto e alla fine del 1986 comprende 350 diversi prodotti, tra cui gruppo di giovani del Comune si incontra viene creata la cooperativa “Fermière de 50 tipi di formaggio di fattoria, nonché periodicamente per discutere del proprio Méan”, che si distingue per la presenza vari prodotti provenienti dall’agricoltura futuro, del loro inserimento nella vita atti- nell’assemblea generale e nel consiglio di biologica e dal “commercio equo e solida- va e del modo di concretizzare il loro idea- amministrazione di alcuni consumatori le” con il Terzo Mondo. le di cooperativa. Uno dei giovani, termi- delle zone rurali e urbane. Riunendo nel proprio consiglio di ammini- nati gli studi di agraria, inizia a lavorare nell’azienda agricola familiare che com- Nel 1990 la Fermière de Méan diventa strazione su base paritaria produttori, mercializza i prodotti del latte (burro, lat- anche una cooperativa di produzione e consumatori e dipendenti (2 membri per ticello, formaggio bianco). Egli amplia inizia a fabbricare i propri formaggi tra- ognuna delle tre categorie), la cooperati- l’attività, si lancia nella produzione di un sformando il latte (circa 130 000 litri l’an- va Fermière de Méan è al contempo una formaggio tipo Saint-Paulin, il “Cherom- no) di una trentina di aziende agricole. cooperativa agricola, un consorzio di con- bou”, vendendo i prodotti della fattoria Una prima sovvenzione europea di 124 sumatori e una cooperativa operaia. nei mercati limitrofi. 000 ECU, concessa nell’ambito del Programma di Sviluppo integrato (PSI), por- La partecipazione dei consumatori al pro- terà l’impresa ad assumere personale, getto permette di fidelizzare la clientela e anch’esso invitato a aderire ufficialmente di essere perennemente in contatto diret- alla cooperativa. to con il mercato. Questa vera e propria 7 LEADER julio/agosto 1999 n°71 Il successo di tale attività lo porta ben abitanti) è composto da una decina di info Il comune di Havelange (105 km≤; 4 500 funzione di “sorveglianza commerciale” Con l’acquisto di nuove attrezzature (ban- rappresenta un ulteriore mezzo per garan- coni e furgoni frigoriferi, ecc.) nel 1991, tire il controllo della qualità. Si noti inol- la Fermière de Méan diventa la prima tre che il ruolo dei clienti-soci si è pro- struttura professionale di commercializza- gressivamente accentuato: da semplici zione dei prodotti di fattoria nei mercati simpatizzanti o “militanti” a favore di una della Vallonia (essa è presente a Bruxelles, sana alimentazione, alcuni (direttori di Liegi, Namur ed in altre cittadine del banca, giuristi, ecc.) mettono attualmen- Paese). NEXT INDEX te a disposizione della cooperativa le loro La cooperativa Fermière de Méan, che ha Quest’ultima formula, in netta espansione competenze professionali per garantire il raggiunto nel 1998 un fatturato di 569 (72 ristoranti clienti nel 1998 rispetto ai successo dell’impresa. 236 EUR, garantisce un reddito principale 50 del 1997), è destinata a svilupparsi o integrativo ad una cinquantina di perso- ulteriormente con la “Strada del Formag- Dopo aver fruito della sovvenzione del ne tra produttori e dipendenti. Questi ulti- gio”, un percorso gastronomico attual- PSI, la Fermière de Méan ha ottenuto mi, che sono attualmente 17, si suddivido- mente in fase di allestimento nell’ambito un’assistenza finanziaria e tecnica nel- no l’equivalente di 7 impieghi a tempo di LEADER II a partire da Maffe (350 abi- l’ambito del Programma di sviluppo delle pieno (il lavoro a tempo parziale rappre- tanti), la frazione dove ha sede la coope- zone rurali (PSZR) dell’Unione europea. senta un elemento importante in quanto rativa ed in cui altre due aziende agricole Negli ultimi cinque anni, circa 400 000 le prestazioni sono concentrate nel fine si sono attualmente orientate verso la tra- EUR sono stati utilizzati per l’acquisto di settimana, con una presenza simultanea in sformazione dei prodotti di fattoria. nuove attrezzature, per l’allestimento di 5 mercati nella giornata di venerdÏ). Fermière de Méan è una dei sette membri nuovi locali, ma anche per la formazione 8 e l’inquadramento dei produttori, la pro- La cooperativa commercializza i propri del gruppo LEADER II Havelange. La coo- mozione e la ricerca di nuovi mercati, la prodotti attraverso vari canali: perativa rappresenta inoltre la componen- conformità alle norme europee, nonché - vendita ambulante (pari al 75% del fat- te centrale della rete locale di imprese che per il controllo della qualità (sistema turato) in due mercati specializzati nei il GAL sta attualmente costituendo. HACCP / Hazard Analysis Critical Control prodotti dell’agricoltura biologica e in sei Point). Un contributo LEADER I di 20 000 mercati misti (prodotti agroalimentari e di Contattare: ECU ha inoltre permesso alla cooperativa altro tipo); Marc Lecomte di fruire di un’assistenza tecnica in - punto di vendita lungo una strada ad La Fermière de Méan S.C. gestione. alto traffico (10% del fatturato); Rue Cherombou, 9 info LEADER julio/agosto 1999 n°71 B-5374 Maffe - vendita a negozi, ma questa formula, Tel.: +32 86 322 343 che ha assorbito il 15% delle vendite Fax: +32 86 323 689 complessive, non viene più promossa in quanto alcuni dettaglianti, incapaci di conservare correttamente i formaggi a base di latte crudo forniti dalla cooperativa, tendevano ad abbandonare questi prodotti dopo un certo periodo; - consegna di assortimenti di formaggi già preparati ai ristoranti. NEXT INDEX • Nuovi mestieri Contattare: Frédérique Nicolas, GAL Pays Sud Il gruppo LEADER Pays Sud de Dinan (Bre- de Dinan, Centre culturel Le Grand Clos, F- Il gruppo LEADER Mittlerer Erzgebirgskreis tagna, Francia) cerca partner europei per 22100 Quevert. Tel.: +33 2 96 85 99 25; (Sassonia, Germania) invita tutti i GAL due progetti di cooperazione: Fax: +33 2 96 87 03 05; d’Europa ad incoraggiare gli artigiani della - il GAL è alla ricerca di partner attivi E-mail: [email protected] propria zona che lavorano il ferro battuto nella gestione e nella manutenzione a partecipare all’”Incontro internazionale delle aree naturali rurali per avviare • Turismo fluviale / Telematica dei fabbri” che si terrà dal 17 al 19 set- uno scambio sul tema dei nuovi mestie- Il GAL Valvire (Bassa Normandia, Francia) tembre 1999 presso la “Saigerhütte”, il ri legati all’allestimento paesaggistico desidera sviluppare un’attività turistica museo dei metalli di Olbernhau. La tecnica nei territori rurali. Il GAL sostiene incentrata sul Vire, un corso d’acqua di 70 “Saiger” è da vari secoli il processo di rife- infatti azioni di inserimento professio- km, sfruttando il patrimonio fluviale rimento per la separazione dei metalli. La nale in campo ambientale, in particola- attualmente in fase di restauro (case dei Saigerhütte, un progetto finanziato da re mediante un cantiere-scuola destina- guardiani delle chiuse, chiuse, lavatoi, LEADER, è un vasto complesso museografi- to ai giovani in difficoltà. Questa percorsi di alaggio, ecc.) e valorizzando il co comprensivo di una fonderia di rame azione dovrebbe far emergere un nuovo piccolo patrimonio legato alla vita rurale tuttora in attività. Nel corso della manife- profilo professionale: “operatore del (forno da pane, pozzi) e ai pesci migratori stazione sono previste alcune attività di paesaggio rurale” (gestione dello spa- (risalita dei salmoni e delle alose). Il pro- animazione per sensibilizzare il pubblico zio naturale del territorio e manuten- getto tende a sviluppare piccole imprese sulle tecniche tradizionali per la lavorazio- zione del piccolo patrimonio immobilia- turistiche legate al corso d’acqua: noleg- ne dei metalli, ma l’evento è principalmen- re). La cooperazione potrebbe vertere gio di biciclette, cavalli, canne da pesca, te rivolto agli artigiani, ai fabbricanti e ai sullo scambio di esperienze in questo punti di ristoro e strutture ricettive. Il dettaglianti di oggetti in metallo, agli campo, sulla stesura di una Carta rela- GAL desidera entrare in contatto con part- architetti, designer, ecc. L’incontro, che tiva a questi mestieri e/o sullo scambio ner europei per promuovere congiunta- tende ad uno scambio di conoscenze e di giovani in formazione; mente il turismo fluviale mediante pro- abilitá nel campo del ferro battuto, del - il gruppo LEADER partecipa inoltre ad dotti quali la pesca sportiva, le escursioni rame, della fonderia e della lavorazione di un progetto per valorizzare le profes- a piedi, a cavallo e in bicicletta. Il GAL oggetti d’arte in metallo, prevede in parti- sioni “del palato” (artigiani dell’ali- intende inoltre cooperare con partner colare dimostrazioni sui processi di lavora- mentazione e della ristorazione), deno- europei sull’allestimento di servizi alla zione nonché una mostra di oggetti in minato “La Strada del Gusto”, che verrà popolazione per via telematica (“video- metallo. Gli artigiani delle zone LEADER organizzato nell’ottobre prossimo nel sportelli” che consentano di evadere pra- partecipanti alla manifestazione avranno quadro della “Settimana nazionale del tiche amministrative a distanza, collegare pertanto la possibilità di presentare le loro Gusto”. Questa operazione consiste nel- in rete scuole, associazioni, ecc.). opere. l’organizzare un percorso presso gli Contattare: Jean-Philippe Brossard, Contattare: Saigerhüttenverein Olbernhau, artigiani locali abbinato a varie attività Association “Valvire”, LEADER II, Maison de c/o Gerlinde Meiflner, In der Hütte 10, D- di animazione. Il gruppo desidera con- l’Agriculture, Avenue de Paris, F-50009 St-Lô 09526 Olbernhau. Tel.: +49 37360 15709; tattare altri GAL che promuovono le CEDEX. Tel.: +33 2 33 06 47 34; Fax: +49 37360 72880; competenze degli artigiani locali e le Fax: +33 2 33 06 49 39; E-mail: [email protected]; tradizioni culinarie nel quadro di un E-mail: [email protected] Web: www.olbernhau.de/schmiedetreffen programma più generale per la valoriz- 9 LEADER julio/agosto 1999 n°71 • Incontro internazionale dei fabbri info R E T E Annunci Info LEADER è a disposizione di tutti gli operatori della rete europea di sviluppo rurale per scambiare annunci, richieste di partnership e cooperazione, ecc. (rubrica “Annunci”) o informare la rete in merito a manifestazioni, attività, scambi, ecc. suscettibili di interessare la totalità degli operatori che partecipano a LEADER II (rubrica “Vita della rete”). Non esitate ad inviarci richieste, pubblicazioni, comunicati, studi, relazioni su temi specifici, fotografie che illustrano azioni innovative, cassette video, ecc. in modo da poterli divulgare all'interno della rete. Per garantire un costante aggiornamento dei nostri schedari, vi preghiamo di comunicarci ogni eventuale cambiamento che potrebbe interessare la rete: nome del responsabile di contatto, indirizzo, numero di telefono e fax. Vi preghiamo inoltre di indicarci, se del caso, il vostro numero di posta elettronica (INTERNET, CompuServe, ecc.). zazione delle ricchezze del territorio. NEXT INDEX info LEADER julio/agosto 1999 n°71 10 • Turismo fluviale • Antichi giochi popolari • Patrimonio classificato Il gruppo LEADER Lot-et-Garonne (Aquita- In un territorio rurale caratterizzato dalla Il gruppo LEADER Macizo del Caroig nia, Francia) ha recentemente realizzato viticoltura (vino AOC) e dal turismo in (Comunità autonoma di Valencia, Spagna), ingenti investimenti per sviluppare il turi- famiglia, il gruppo LEADER Lot-et-Garonne che ha avviato un’azione per valorizzare il smo fluviale lungo due corsi d’acqua, il (Aquitania, Francia) sostiene una manife- patrimonio culturale (in particolare l’arte Lot e la BaÔse. Sono state riaperte alcune stazione locale incentrata su antichi gio- rupestre) e le zone naturali presenti nel chiuse, riadattate le sponde, ripristinati i chi del XVIII e XIX secolo. La manifesta- suo territorio, desidera creare con altri percorsi di alaggio e restaurate alcune zione, riproponendo i giochi all’aperto GAL, anch’essi operanti in zone dichiarate abitazioni nei paesi vicini. In questa zona organizzati in passato nei paesi in occa- dall’UNESCO “patrimonio dell’umanità”, l’attività fluviale turistica è in costante sione di sagre e feste popolari (marelle, una rete di territori rurali che vantano un sviluppo. Il GAL desidera far sÏ che questo bocce, salto alla corda e tiro alla fune, patrimonio classificato. interesse verso i corsi d’acqua possa por- albero della cuccagna, ecc.), tende a Contattare: Joseph Tortosa Peiró, Asociación tare positive ricadute sull’economia locale ricreare un tessuto sociale e a favorire gli para la Promoción Socio-Económica de los proponendo visite della campagna e dei scambi tra generazioni permettendo al Municipios del Macizo Caroig, villaggi vicini in taxi o in automobili elet- contempo di riscoprire le antiche attività Casa de la Cultura, Plaza Manuel Tols·, triche. Per strutturare meglio questa offer- ludiche. La seconda edizione di questa E-46810 Enguera (Valencia). ta turistica in termini di prodotti e indivi- sagra si è tenuta nel giugno del 1999, ma Tel.: +34 96 222 47 60 (222 48 16); duare la clientela più idonea, il gruppo il GAL desidera ampliare l’esperienza e Fax: +34 96 222 40 73; LEADER organizza un seminario il 14 e il propone a partner di altri Paesi, dove esi- E-mail: [email protected] 15 ottobre 1999 prossimi a Villeneuve-sur- ste un ricco patrimonio di antichi giochi, Lot. Basandosi su azioni di commercializ- di partecipare al progetto. Può essere pre- • Diversificazione agricola zazione turistica (attuate in particolare in vista l’organizzazione di un convegno che Nell’ambito di LEADER II, l’Agenzia di svi- Germania e Regno Unito), il GAL desidera consenta di intraprendere un lavoro di luppo della Macedonia orientale e della elaborare un prodotto comune con partner ricerca sull’importanza dei giochi nella Tracia (Grecia) desidera contattare partner europei, per definire attività promozionali società rurale di ieri e di oggi facendo europei interessati ad uno dei seguenti congiunte che possono spingersi sino allo intervenire alcuni esperti in tale campo. Il settori di cooperazione: scambio di clientela e di mercati. Il grup- GAL prevede inoltre di creare una banca 1) Scambio di esperienze e competenze po invita tutti i GAL europei interessati al dati europea sui giochi antichi. sulla standardizzazione, la trasformazione, progetto a contattarlo e a partecipare al Contattare: Lydia Gatto, GAL LEADER II, il condizionamento e la commercializza- seminario. Comité Lot-et-Garonne Objectif 2000, zione di piante aromatiche e medicinali. A Contattare: Catherine Lombard, GAL LEADER Conseil Général Lot-et-Garonne, sua volta, l’AEAMT mette a disposizione II, Comité Lot-et-Garonne Objectif 2000, 2 rue Etienne Dolet, F-47901 Agen CEDEX 9. dei partner la sua esperienza e le sue com- Conseil Général Lot-et-Garonne, Tel.: +33 5 53 61 93 91 55; petenze in tale campo. Il suo territorio 2 rue Etienne Dolet, F-47901 Agen CEDEX 9. Fax: +33 553 69 44 67; gode infatti di condizioni climatiche e di Tel.: +33 5 53 61 93 91 55; E-mail: [email protected] ; un suolo particolarmente adatti a tali col- Fax: +33 553 69 44 67; Web: www.crit.cg47.fr tivazioni, vanta una ricca flora e si avvale E-mail: [email protected] ; dell’assistenza tecnica dell’Istituto nazio- Web: www.crit.cg47.fr nale di Ricerche agricole e dell’Unione delle cooperative agricole di Rodopi. Il successo di questo progetto di cooperazione è legato a tre obiettivi principali: mettere a coltura i campi di mezza montagna, contribuire ad incrementare il reddito dei coltivatori, creare una rete tra le piccole unità di trasformazione. NEXT INDEX Nella zona LEADER Mugello-Val di Sieve • Castagna / Incisioni rupestri / Prima guerra mondiale da esperienza nella produzione di sorgo (Toscana, Italia) vi sono numerosi noccio- Il gruppo LEADER Valle Camonica (Lombar- dolce, bioetanolo e girasole destinato alla leti che costituiscono un patrimonio natu- dia, Italia) propone a partner europei tre fabbricazione di biocarburanti. L’Agenzia rale ad alta valenza culturale, storica e temi di cooperazione: desidera diversificare queste produzioni ambientale che deve essere tutelato e 1) “Castagna” - il GAL desidera avviare per attirare nuove imprese. Essa cerca valorizzato. Il GAL cerca partner che inter- una cooperazione con partner che inter- partner interessati a cooperare sull’orga- vengono in territori in cui la coltivazione vengono per favorire lo sfruttamento di nizzazione della filiera e a definire una del nocciolo (frutto e legno) esercita un antichi castagneti. L’obiettivo consiste nel strategia comune. impatto socioeconomico di rilievo. Nel- migliorare le varietà degli alberi, le tecni- 3) Scambi di know-how in merito a pro- l’ambito del progetto verranno confrontate che di coltivazione, raccolta e trasforma- cessi, organizzazione della produzione e le esperienze in merito alla produzione, la zione, creare nuovi posti di lavoro basan- commercializzazione nei seguenti settori: trasformazione e la commercializzazione dosi su antichi mestieri e incrementare colture energetiche, energie rinnovabili della nocciola, ricercando altri prodotti di l’offerta turistica. I potenziali partner (geotermia), risparmi idrici e prodotti bio- qualità a partire da questo frutto. dovrebbero intervenire di preferenza in logici. Contattare: Sabina Jez, Consorzio Ambiente Toscana e in altre zone dell’Unione euro- Contattare: Theodora Taskou, Anaptyxiaki e Sviluppo Mugello, Alto Mugello Val di Sieve, pea in cui la castagna è una coltivazione Etairia Anatolikis Makedonias kai Thrakis Presso Comunità Montana Zona “E” Mugello, di antica tradizione, possedere ampie S.A., M. Karaoli 74, GR-671 00 Xanthi. Via Togliatti 45, I-55032 Borgo San Lorenzo competenze in questa filiera ed essere Fax: +30 541 63 756. (FI). Tel.: +39 055 849 53 46; interessati a sviluppare un piano d’inter- Fax: +39 055 845 62 88. vento per rilanciare questo prodotto e • Sensibilizzazione e educazione ambientale ritrovare tecniche di coltivazione e potenziali impieghi culinari che possano essere Alcuni insegnanti delle scuole elementari • Prodotti locali delle zone costiere e medie della zona LEADER Alta Irpinia L’affluenza turistica sulla costa sudorienta- 2) “Incisioni rupestri” - il GAL desidera (Campania, Italia) desiderano avviare uno le della Sardegna (Italia) si concentra nei cooperare sul tema delle incisioni rupestri scambio di metodologie e di know-how nel mesi di luglio e agosto. Come promuovere per sfruttare questo patrimonio storico e campo della sensibilizzazione ambientale presso i visitatori, in un arco di tempo antropologico locale a fini didattici e turi- con partner che hanno maturato una pre- cosÏ limitato, i prodotti tipici del territo- stici. La Valle Camonica si avvale dell’assi- cedente esperienza in questo settore. Il rio (vino, formaggio, olio d’oliva, miele), stenza della rete di ricercatori del Centro progetto di cooperazione tende a poten- il patrimonio architettonico e le peculia- preistorico di Camuno. Il progetto dovreb- ziare le risorse didattiche locali disponibili rità culturali locali (lingua, musica, poe- be tendere all’elaborazione in comune di per andare oltre il quadro scolastico e sen- sia, ecc.)? Il gruppo LEADER Monte Genis prodotti turistici incentrati su questo sibilizzare il pubblico, creando centri di reputa che siano necessarie, a tale propo- tema con GAL e tour operatori di Spagna e risorse sull’educazione ambientale. sito, la creazione di un sito Internet, la Portogallo. Contattare: Agostino Pelullo, GAL C.I.L.S.I., realizzazione di un CD-ROM, la presenza a 3) “Prima Guerra mondiale” - il GAL può Via I de Maio 7, I-83047 Lioni (AV). fiere e saloni e l’instaurazione di stretti contare sul sostegno di un Museo della Tel.: +39 0827 42488; contatti con i tour operator per estendere Prima Guerra mondiale e sulla presenza, Fax: +39 0827 42488; la stagione turistica da aprile ad ottobre. nel proprio territorio, di numerose testi- E-mail: [email protected]; Web: www.aracne.it Il GAL desidera pertanto cooperare con monianze della Grande Guerra per costrui- altre zone costiere (in Spagna, Irlanda, re un prodotto turistico comune con part- Francia, Danimarca, Svezia) e attuare con i ner provenienti dall’Austria e dal Veneto. partner una rete europea dei territori Contattare: Elena Medeghini, costieri. GAL Valle Camonica, c/o Comunità Montana Contattare: Stefano Zedda, GAL Monte Genis, Valle Camonica, Piazza F. Tassara, 3, S.C.a.r.l., c/o XXIV Comunità Montana I-25043 Breno (BS) “SerpeddÏ”, Via della Libertà, sn, I-09048 Tel.: +39 0364 321 556; Sinnai (CA). Tel.: +39 070 769 2100; Fax: +39 0364/326 217 sfruttati ai giorni nostri. 11 LEADER julio/agosto 1999 n°71 • Nocciole - la zona LEADER ha maturato una profon- info 2) Sviluppo delle coltivazioni energetiche Fax: +39 070 769 2127. NEXT INDEX • Trattamento omeopatico degli animali d’allevamento - nel corso della storia, il Basso Monferra- Il Carrefour Guadajoz-Andalucia (Andalu- Il gruppo LEADER Appennino Aretino dagli Spagnoli, dai Francesi e dai Tede- sia, Spagna), che intende creare un sito (Toscana, Italia) desidera entrare in con- schi. Il progetto di cooperazione tende Internet sulla coltivazione dell’olivo e sul- tatto con altri GAL interessati al tratta- a valorizzare con i partner, a fini cultu- l’importanza dell’olio d’oliva nella cucina mento omeopatico degli animali d’alleva- rali e turistici, gli itinerari percorsi mediterranea, cerca informazioni a tale mento. dagli invasori in quanto il territorio pie- proposito (documentazione, riferimenti Contattare: Barbara Marconi, GAL Appennino montese vanta, lungo tali itinerari, bibliografici, siti web, ricette, ecc.). Aretino, Comunità Montana del Casentino, numerosi edifici religiosi che possono Contattare: Carrefour Guadajoz-Andalucia, Via Roma, 203, I-52013 Poppi (Arezzo). essere valorizzati. ADEGUA, C/ Mesones 8, E-14850 Baena Tel.: +39 0575 5071; Contattare: GAL Basso Monferrato SRL, (Córdoba) Tel.: +34 9 57 69 10 84; Fax: +39 0575 507230; Palazzo Callori, Piazza del Popolo 7, Fax: +34 957 66 50 01; E-mail: [email protected] I-15049 Vignale Monferrato (AL). E-mail: apdgycec@ arrakis.es ; Tel.: +39 0142 933 783; Web: www.adeguacarrefour.com • Prodotti locali di qualità; itinerari storici Fax: +39 0142 930 015; E-mail: [email protected]; • Incendi boschivi Il gruppo LEADER Basso Monferrato (Pie- Web: www.monferrato.org L’Università della Corsica (Francia) cerca monte, Italia) cerca partner per avviare info LEADER julio/agosto 1999 n°71 12 • Olio d’oliva to è stato invaso in epoche successive partner - università e/o organismi operan- due progetti di cooperazione transnazio- • Parco naturale regionale ti sul campo - interessati a partecipare, nale nei seguenti settori: Per celebrare il trentesimo anno dalla sua nel quadro di progetti europei, a lavori - “Carta di qualità” - il GAL sta attual- costituzione, il Parco naturale regionale sulla modellizzazione della propagazione mente elaborando una carta che con- delle Lande di Guascogna (Aquitania, degli incendi boschivi. sente di localizzare le attrattive cultura- Francia) organizzerà nella primavera del Contattare: Antoine Aiello. li e turistiche, le strutture ricettive, le 2000 un importante festival. Esso intende Tel.: +33 6 43 95 59; produzioni alimentari e artigianali della conferire una dimensione europea al pro- E-mail: [email protected] zona in funzione di criteri di qualità getto accogliendo gruppi artistici e pro- che potrebbero essere approfonditi con duttori artigianali di vari Paesi nel quadro i partner interessati (situati di preferen- delle attività di animazione condotte nei za in Spagna, Scozia, Francia e/o Ger- settori di competenza del Parco (ambien- mania); te, patrimonio, sviluppo locale, azione culturale). I responsabili del Parco desiderano entrare in contatto con organismi interessati al progetto, nonché con partner che hanno esperienza nell’organizzazione di questo tipo di manifestazioni. Contattare: Gérard Rodriguez, PNR des Landes de Gascogne, 33 route de Bayonne, F-33830 Belin-Beliet. Tel.: +33 5 57 71 99 83; Fax: +33 5 56 88 12 72; E-mail: [email protected] NEXT INDEX Vita della rete • Grecia: riunione della rete dei gruppi LEADER zione generazione dello Sviluppo rurale, La 7a riunione della rete LEADER greca si agenzia di sviluppo disponeva di uno è tenuta a Portaria (Pilio, Tessaglia) il 19 stand e la manifestazione ha permesso di e 20 giugno 1999. All’incontro hanno par- far conoscere ad un vasto pubblico (varie tecipato i GAL greci nonché alcuni rappre- centinaia di migliaia di visitatori) il pro- sentanti del ministero dell’Agricoltura. I gramma LEADER e gli altri programmi di principali punti all’ordine del giorno del- sviluppo rurale attuati in Portogallo, in l’assemblea erano: lo sviluppo delle zone particolare i Centri rurali. In tale occasio- rurali montane nell’ambito della programmazione del 3 o Quadro comunitario di ne è stato inoltre organizzato dall’Unità di sostegno; le cooperazioni di prossimità tra rio intitolato “Il coordinamento locale dei una “Mostra del Mondo rurale”. Ogni GAL e animazione LEADER nazionale un semina- GAL; le proposte della rete in merito a finanziamenti nazionali ed europei”. LEADER+; la valutazione ex-post di LEA- Contattare: Célula de animação da Rede DER I; l’innovazione nella valutazione. portugusa LEADER a/s Francisco Botelho, Contattare: Greek LEADER Network, Rua Marquesa de Alorna, 34 - 2∫ esq., c/o ANKO, Giorgos Amanatidis, P-1700-304 Lisboa. Fon Karagiannu 1-3, GR-50100 Kozani. Tel.: +351 1 844 65 95; Tel.: +30 461 24022; Fax: +351 1 844 66 23; Fax: +30 461 38628. E-mail: [email protected] • Portogallo: da LEADER II a LEADER+ • Sviluppo rurale negli Stati Uniti e in Europa Il seminario sul contributo di LEADER alle Il Centro di studi europei dell’Università di politiche di sviluppo rurale (Lagos, Algar- Columbia del Missouri (USA) ha organizza- ve, 12 aprile 1999) ha portato alla costi- to il 22 e il 23 maggio 1999 un seminario tuzione di un gruppo di lavoro composto sullo sviluppo rurale negli Stati Uniti e in da una ventina di GAL portoghesi. Il grup- Europa. All’incontro hanno partecipato po ha stilato un bilancio sugli insegna- 120 persone tra cui accademici, funzionari menti e i risultati di LEADER, le difficoltà e rappresentanti della rete “Rural Develop- sorte e gli elementi che sarebbe opportu- ment Partnerships” (Partnership per lo svi- no considerare per l’elaborazione di LEA- luppo rurale), una struttura che agevola il DER+ e delle future politiche di sviluppo coordinamento delle politiche rurali tra il rurale. Il documento evidenzia in partico- governo federale e i 50 Stati. Il seminario lare la necessità di ampliare l’approccio ha permesso di raffrontare le politiche territoriale locale e integrato a tutti i set- rurali degli Stati Uniti e dell’Unione euro- tori dello sviluppo rurale. Approfondito pea. La vicepresidentessa dell’Università nell’ambito delle varie Commissioni locali rurale europea, Kate Dubhchair, ha presen- di Accompagnamento, il documento è tato gli orientamenti della politica rurale stato presentato per la prima volta nel comunitaria, commentando in particolare corso della “Giornata dello sviluppo rura- la Dichiarazione di Cork del novembre le” organizzata nel quadro della fiera di 1996. L’Osservatorio europeo LEADER ha Santarem l’11 giugno. Dal 3 all’11 luglio descritto in dettaglio gli insegnamenti 1999, inoltre, si è tenuta nei padiglioni metodologici e i risultati dell’Iniziativa dell’Expo ’98 a Lisbona, su iniziativa dei comunitaria. Rispetto all’Europa, la situa- 48 gruppi LEADER portoghesi e della Dire- zione delle zone rurali americane è meno NEXT INDEX Manifestazioni • Paesi Bassi: turismo rurale e società dell’informazione • Turismo rurale: università estiva • Europa e Mediterraneo: conferenza DELOS Constellation Organizzata l’11 e il 12 giugno 1999 su Il centro nazionale di risorse per il Turi- DELOS Constellation, un’associazione iniziativa del centro di formazione VHS internazionale di sviluppo locale creata Bergen (Olanda settentrionale, Paesi smo in ambito rurale organizza a Cambrai (Nord-Pas-de-Calais, Francia), dal 1o al 3 Bassi), la conferenza “Turismo rurale e settembre 1999, la 9a “Università estiva ottobre 1999 a Siracusa (Sicilia, Italia) un società dell’informazione in Europa” ha del turismo rurale” incentrata sul tema “La incontro europeo intitolato “Europa e riunito una cinquantina di professionisti convenzione: uno strumento per lo svilup- Mediterraneo: lo sviluppo sostenibile di del turismo e responsabili di amministra- po turistico”. Le sessioni plenarie saranno fronte alle sfide del XXI secolo”. Si tratta zioni locali e regionali di vari Paesi euro- integrate da vari gruppi di lavoro e viste di un convegno tra Europei e Mediterranei pei. Nel corso dell’incontro è stato stilato sul campo. Data limite per l’iscrizione: 31 impegnati in zone rurali o urbane sui vari un bilancio sulla trilogia “Turismo, svilup- luglio 1999. fronti dell’esclusione e dell’emarginazione po locale e tecnologie avanzate dell’infor- Contattare: territoriale e sociale. Nell’ambito di 7 mazione” e sono state analizzate alcune CNRTER, a/s ENITA, F-63370 Lempdes. gruppi di lavoro verranno analizzati altret- prassi per la gestione dei progetti. Nel- Tel.: +33 4 73 98 13 16; tanti temi relativi alle principali sfide l’ambito dei gruppi di lavoro sono state Fax: +33 4 73 98 13 68; dello sviluppo locale. presentate quattro esperienze: la strategia E-mail: [email protected] Contattare: Associazione CRESM, Viale per destagionalizzare l’offerta turistica del gruppo LEADER West Cornwall (Inghilterra, Regno Unito), il progetto europeo “Aquarelle” (creazione di una rete di archivi sul info LEADER julio/agosto 1999 n°71 14 nel 1995, organizza dal 30 settembre al 2 Empedocle 5/a, I-91024 Gibellina, TP-Sicilia. • 3a Biennale dell’Assetto territoriale Tel.: +39 0924 69665; Fax: +39 0924 69000; E-mail: [email protected] patrimonio culturale), la diversificazione “Lo sviluppo sostenibile: una sfida per le regioni d’Europa” è il titolo della 3a Bien- dell’offerta turistica con il progetto Ossian nale dell’Assetto territoriale organizzata (Scozia), la vendita elettronica dei prodot- quest’anno a Herne (Renania Settentriona- • Il ruolo delle donne nell’Europa rurale ti locali di qualità (progetto “Rural Market le-Vestfalia, Germania), dal 14 al 17 set- “Gender and Rural Transformations in Place”) (si veda Info LEADER n. 70). I par- tembre 1999, dalla SRL (Vereinigung für Europe - Past, Present and Future Pro- tecipanti, inoltre, hanno avuto la possibi- Stadt-, Regional- und Landesplanung e.V. spects” (Il genere e le mutazioni rurali in lità di conoscere in loco il progetto turi- / Associazione per l’assetto territoriale Europa - Passato, presente e futuro) è il stico “Circolo d’Oro” che collega le cittadino, regionale e nazionale). Al con- titolo della conferenza organizzata nella principali attrattive turistiche del Zuider- vegno sono attesi i responsabili dell’asset- propria sede dall’Università di Wageningen zee. to e della pianificazione territoriali di 60 (Paesi Bassi) dal 14 al 17 ottobre 1999. Il Contattare: Peter van Zutphen, PO BOX 94, Regioni e 23 Paesi europei. Nel corso del- ruolo delle donne nello sviluppo rurale NL-1860 AB Bergen NH. l’incontro verranno trattati temi quali lo sarà analizzato in base a due temi princi- Tel.: +31 72 589 15 89; sfruttamento razionale del suolo, l’orga- pali: da un lato, il ruolo femminile in Fax: +31 72 589 4169; nizzazione dei sistemi di trasporto, la casa, nelle attività economiche e nella E-mail: [email protected] creazione di impieghi locali e l’azione cul- vita rurale in generale; dall’altro, la fun- turale nell’ambito di strategie compatibili zione delle donne nell’ambiente, la cultura con l’ambiente. e i luoghi sociali nelle zone rurali. Contattare: SRL-Biennale Gbr, Contattare: Magreet van der Burg, Gender Köpernicker Str. 48/49, D-10179 Berlin. Studies in Agriculture, Hollandseweg 1, Tel.: +49 30 30 86 20 60; NL-6706 KN. Tel.: +31 317 483374; Fax: +49 30 30 86 20 62; Fax: +31 317 485477; E-mail: [email protected] E-mail: [email protected] ; Web: www.sls.wau.nl/crds/congr_gs.htm NEXT INDEX Letture E-mail: [email protected] / rezza nucleare e protezione civile”) della [email protected] “Labour situation and strategies of farm women in diversified rural areas of Europe” Commissione europea organizza a Bruxel- • Economia dei territori tipici (Situazione professionale e strategie delle les, dal 20 al 23 ottobre 1999, la “Setti- Solidarité rurale del Québec, un ente di coltivatrici dirette in varie zone rurali mana LIFE”, una mostra-conferenza per consulenza sullo sviluppo rurale che coo- dell’Europa). Relazione pubblicata dalla stilare un bilancio sulla seconda fase pera con il governo del Québec (si veda Direzione generale VI della Commissione (1996-1999) del programma comunitario a Info LEADER n. 69), organizza a Trois- europea. Dicembre 1998. favore dell’ambiente (bilancio: 450 milioni Rivières (Québec, Canada), dal 21 al 24 Ufficio delle Pubblicazioni ufficiali delle di euro). In un’ottica di sensibilizzazione novembre 1999, un “Convegno internazio- Comunità europee, L-2985 Lussemburgo. e di trasferimento di know-how, in parti- nale sull’economia dei territori tipici” al Disponibile in lingua inglese. colare tra amministrazioni locali e regio- quale l’Osservatorio europeo LEADER par- Si tratta della relazione finale DEMETRA, nali, la manifestazione presenterà vari teciperà in veste di “partner privilegiato uno studio realizzato nel periodo 1995- esempi di buone prassi e di progetti rea- per il contenuto”. Nel corso della manife- 1997 nel quadro del programma AIR sulla lizzati con successo nell’ambito delle tre stazione saranno trattati cinque temi prin- situazione delle coltivatrici dirette in talu- sezioni del programma LIFE: LIFE-Natura, cipali: nuove strategie di sviluppo econo- ne zone rurali di Grecia, Italia, Norvegia e LIFE-Ambiente e LIFE-Paesi terzi. mico rurale; la creazione di impieghi e Paesi Bassi. Oltre alle raccomandazioni Contattare: Commissione europea, DG XI, attività; il patrimonio e il paesaggio quali specifiche alla realtà di ogni zona, gli Unità Informazione e comunicazione, Stergios punti di forza economici (“bel paese, bei autori propongono quattro raccomandazio- Varvaroussis, TRMF 0/72, rue de la Loi 200, prodotti”); la commercializzazione dei pro- ni generali valide per l’intero territorio B-1049 Bruxelles. Tel.: +32 2 295 48 22; dotti; i rapporti tra gli operatori locali e europeo: professionalizzare le attività Fax: +32 2 296 9560; gli organismi pubblici. delle coltivatrici dirette, promuovere le E-mail: [email protected] Contattare: Solidarité Rurale du Québec, a/s pari opportunità nelle politiche struttura- Marie Anne Rainville, 725 boulevard Louis li, retribuire taluni servizi rurali tradizio- Fréchette, CP 26, Nicolet QC J3T 1A1 nalmente svolti dalle donne (assistenza (Canada). Tel.: +1 819 293 6825; all’infanzia o agli anziani, ad esempio), Fax: +1 819 293 41 81; adeguare meglio la domanda e l’offerta in E-mail: [email protected] termini di formazione professionale per il • Settimana dell’Occupazione 1999 “L’azione locale per l’occupazione” è il tema di questa 7a edizione della Settimana dell’Occupazione, una mostra-conferenza europea annuale organizzata a Bruxelles dal 3 al 5 novembre 1999 dalla Direzione generale V (“Occupazione e affari sociali”) della Commissione europea in collaborazione con il Parlamento europeo. L’agenda dell’Unione europea nel corso del 2000 privilegia la dimensione locale dell’occupazione. La Settimana dell’Occupazione anticipa il dibattito proponendo sessioni plenarie e gruppi di lavoro sul ruolo della Commissione europea, degli Stati membri (“Piani d’azione nazionali”) e del settore associativo nel sostegno alle imprese e allo sviluppo locale. Lingue di lavoro: inglese, francese e tedesco. Contattare: Olga Carola-Downing, (noleggio stand), Nicola Pitt (conferenza), Touchstone Exhibitions and Conferences Ltd, 4 Red Lion St., Richmond, Surrey TW9 1RW, UK. Tel.: +44 181 332 0044; Fax: +44 181 332 0874; conseguimento di una qualifica. • Società dell’informazione: IST 99 TEKES (Agenzia nazionale per la Tecnolo- “Local community involvement handbook” gia, Finlandia) e la Direzione generale XIII (Guida per favorire la partecipazione della della Commissione europea organizzano a popolazione locale). Pubblicata dalla Helsinki, dal 22 al 24 novembre 1999, la Fondazione europea per il Miglioramento delle mostra-conferenza “IST 99 - Esplorare la Condizioni di Vita e di Lavoro. 1999. The società dell’informazione”. Come ogni European Foundation for the Improvement of anno, questo importante forum farà il Living and Working Conditions, Wyattville Rd, punto sulle principali sfide e le nuove Loughlinstown, IRL-Co. Dublin. applicazioni delle tecnologie avanzate Tel.: +353 1 204 31 00; della comunicazione, che verranno analiz- Fax: +353 1 282 64 56; zate sotto il profilo politico, economico e E-mail: [email protected] . tecnologico. Disponibile in lingua inglese (versione france- Contattare: Commissione europea, IST 99 se attualmente in fase di realizzazione). Conference Secretariat, rue de la Loi 200, Come suscitare la partecipazione della BU24, 1/33, B-1049 Bruxelles. popolazione allo sviluppo locale, in parti- Fax: +32 2 296 90 37; colare nelle zone svantaggiate? È questo il E-mail: [email protected] tema trattato nelle pagine di questa guida 15 LEADER julio/agosto 1999 n°71 La Direzione generale XI (“Ambiente, sicu- info • Settimana LIFE destinata sia agli operatori che intervengono sul campo, animatori e membri dei NEXT INDEX info LEADER julio/agosto 1999 n°71 16 gruppi di azione locale, sia ai responsabili “Rural Innovation in Europe” “Strumenti finanziari” decisionali e ai funzionari di ogni livello (“Innovazione rurale in Europa”). Opuscolo pubblicato dall’ISPO (Ufficio dei che intervengono in materia di sviluppo e Pubblicato dal Carrefour Wageningen. 1999. progetti per la Società dell’informazione). assetto territoriale. In base a varie espe- Carrefour Wageningen c/o Hans Veurink, 1999. ISPO, BU 24 0/74, rienze condotte negli ultimi dieci anni in Dr. W. Dreesland 1, Postbus 7001, NL-6700 Rue de la Loi 200, B-1049 Bruxelles. diversi Paesi dell’Unione, gli autori indivi- Wageningen. Tel.: +32 2 296 88 00 (+32 2 296 89 00); duano in particolare taluni “indicatori di Tel.: +31 317 49 16 95; Fax: +32 2 299 41 80; partecipazione” estremamente utili per Fax: +31 317 46 04 00. E-mail: [email protected] ; implementare azioni e progetti locali. Disponibile in lingua inglese. Web: www.ispo.cec.be/ Questa pubblicazione costituisce gli atti Si tratta della versione aggiornata (feb- “Environmental management tools for SMEs” della conferenza sull’innovazione rurale in braio 1999) dell’opuscolo sui vari stru- Europa organizzata il 16 e 17 aprile 1998 menti finanziari disponibili per progetti e (“Strumenti di gestione ambientale per le dal Carrefour rurale di Wageningen (Paesi azioni che promuovono la creazione della PMI”). Pubblicato dall’Agenzia europea Bassi). Il documento fornisce informazioni società dell’informazione: obiettivi, tipo dell’Ambiente. 1998. Ufficio delle esaurienti sul contenuto della conferenza, di attività ammissibili, durata, finanzia- Pubblicazioni ufficiali delle Comunità sia per quanto riguarda gli interventi che i mento, criteri di ammissibilità, servizi on europee, L-2985 Lussemburgo. casi di studio. Gli interventi vertevano sul line, ecc. Contattare: Communications Officer, contributo dell’agricoltura ad una società Ernst Klatte, EEA, Kongens Nytorv 6, sostenibile, l’innovazione rurale in Europa, DK-1050 Copenhagen K. la qualità dei prodotti alimentari, la reddi- Tel.: +45 33 36 71 53; tività delle buone prassi agricole, la coo- Fax: +45 33 36 71 99; perazione transnazionale. Nel documento E-mail: [email protected]. ; sono inoltre descritte 22 azioni innovative Web: www.eea.eu.int. presentate nel corso della conferenza. Disponibile in lingua inglese. imprese consigli e strumenti per una “Evaluation des résultats des actions pilotes (n?4 1/99)” Info LEADER è destinato ad essere distribuito migliore gestione ambientale. Il documen- (Valutazione dei risultati delle azioni pilo- presso i vostri collaboratori e partner locali. to illustra esempi in vari settori, indican- ta - n. 4 1/99). Bollettino dell’Articolo 10 Non esitate a riprodurlo! do le tendenze e gli scenari relativi alle del FESR. 1999. AEIDL a/s Sinead Mullins, future prospettive commerciali per le 260 chaussée St-Pierre, B-1040 Bruxelles. imprese che operano nel rispetto dell’am- E-mail: [email protected] ; biente. I temi trattati spaziano dall’analisi Web: http://www.aeidl.be/art10. del ciclo di vita di un prodotto alla valuta- Disponibile in francese, inglese e tedesco. zione dei rischi ambientali nel processo di Questo quarto numero del bollettino produzione. dei promotori di progetti finanziati nel- Questa guida fornisce alle piccole e medie l’ambito dell’Articolo 10 del FESR (“Nuovi giacimenti occupazionali”) presenta i risultati delle 41 azioni realizzate negli ultimi 20 mesi. Cinque progetti (Irlanda, Italia, Francia, Grecia e Germania) sono analizzati in profondità. Questo numero comprende inoltre le conclusioni del seminario RISI 2 organizzato nel novembre 1998 sulla società dell’informazione. Info LEADER è un bollettino mensile d'informazione destinato a tutti i gruppi ed ai partecipanti al programma LEADER II della Commissione europea. LEADER II (19941999) è un'Iniziativa comunitaria coordinata dalla Direzione generale Agricoltura (DG VI), Unità VI-F.1.1. Info LEADER viene pubblicato in sette lingue ed inviato ai lettori tramite posta. Il contenuto di info LEADER non rispecchia necessariamente il parere delle Istituzioni dell'Unione europea. Direzione: A.E.I.D.L. Redazione: Jean-Luc Janot. LEADER è uno strumento al servizio della rete europea di sviluppo rurale LEADER II. I contributi (informazioni su incontri ed attività, ricerche di partner, richieste di scambi, ecc.) dei gruppi locali e dei partecipanti al programma sono accettati volentieri. Info Le informazioni devono essere inviate a: Info LEADER Osservatorio europeo LEADER A.E.I.D.L. Chaussée St-Pierre 260 - B-1040 Bruxelles Tel.: +32 2 736 49 60 - Fax: +32 2 736 04 34 E-mail: [email protected] Web: http://www.rural-europe.aeidl.be NEXT INDEX P. 3 . 8 . Adeguamento alle esigenze ambientali delle PMI del settore del turismo (Terzo programma pluriennale per le piccole e medie imprese (PMI) nell’Unione europea) Riferimenti giuridici Invito alla presentazione di proposte per favorire l’adeguamento alle esigenze ambientali delle PMI del settore del turismo (n. 1999/C 165/07). Decisione del Consiglio del 9.12.1996 relativa al terzo programma pluriennale (1997-2000) per le piccole e medie imprese (PMI) nell’Unione europea (GU L 6 del 10.1.1997) Raccomandazione della Commissione, del 3 aprile 1996, relativa alla definizione delle piccole e medie imprese (GU L107 del 30.4.1996) Obiettivi Promuovere misure innovative per migliorare la capacità delle PMI del settore turistico, in particolare delle piccole imprese e delle microimprese, di soddisfare le esigenze ambientali e di operare secondo modalità compatibili con l’ambiente, con una conseguente riduzione dei costi operativi e una più elevata qualità, aumentando in tal modo l’attrattiva esercitata sui turisti. OBSERVATOIRE EUROPÉEN LEADER Gruppi destinatari Quali partner per l’esecuzione del progetto possono essere proposti organizzazioni regionali, nazionali o europee, associazioni professionali o altri organismi in possesso delle appropriate conoscenze e capacità organizzative nei settori in questione. Deve partecipare al progetto almeno un organismo sufficientemente specializzato riguardo a ciascun settore: turismo, ambiente e PMI. I progetti devono essere condotti da almeno tre organismi (partner del progetto) con sede nel SEE, uno dei quali dovrà essere designato come responsabile del progetto. Non più di due partner del progetto possono provenire dallo stesso Stato membro del SEE e almeno due partner devono avere sede in uno Stato membro dell’Unione europea. Possono partecipare al progetto proposto organismi aventi sede nei paesi dell’Europa centrale e orientale (PECO)- Polonia, Ungheria, Repubblica Ceca, Slovacchia, Bulgaria, Romania, Slovenia, Lituania, Estonia e Lettonia - o in paesi extracomunitari del bacino del Mediterraneo (Algeria, Cipro, Egitto, Israele, Giordania, Libano, Malta, Marocco, Territori palestinesi, Siria, Tunisia e Turchia), senza tuttavia aver diritto ad ottenere un contributo finanziario da parte della Commissione e senza che le loro spese siano considerate ammissibili. Calendario Il terzo programma pluriennale per le piccole e medie imprese (PMI) si riferisce al periodo compreso tra il 1o gennaio 1997 e il 31 dicembre 2000. Le proposte per favorire l’adeguamento alle esigenze ambientali delle PMI del settore del turismo devono essere presentate entro il 15 settembre 1999. I progetti devono essere portati a termine entro 24 mesi a decorrere dal primo giorno successivo alla firma, da parte della Commissione, della convenzione di finanziamento. I progetti proposti devono estendersi all’intero Spazio economico europeo (SEE) – i 15 Stati membri dell’Unione europea più l’Islanda, il Liechtenstein e la Norvegia – o a gran parte del suo territorio e comportare azioni in almeno tre Stati membri del SEE. NEXT INDEX Misure ammissibili Si sollecita la presentazione di proposte per una o più delle seguenti tematiche: – Miglioramento di strumenti specifici e del loro impiego. – Supporto di attività compatibili con l’ambiente. – Incorporazione degli aspetti ambientali quale parte integrante della gestione per la qualità delle PMI del settore del turismo. – Sensibilizzazione dei turisti circa le PMI del settore del turismo rispettose dell’ambiente. Attuazione Le disposizioni in merito alla valutazione, al monitoraggio e al controllo dei progetti, in particolare le disposizioni in materia di relazioni e di documenti da trasmettere nel corso e al termine dell’attuazione del progetto, sono specificati nel fascicolo informativo. Supporti informativi Il fascicolo informativo è disponibile presso la DG XXIII o sulla rete Internet al seguente indirizzo: http://europa.eu.int/en/comm/dg23/cftindex.htm Le proposte dovrebbero seguire un approccio integrato in modo da valutare le misure previste alla luce del loro impatto sul pilastro economico e sociale dello sviluppo sostenibile del turismo, nonché su altri settori e attività. Esse devono inoltre tener conto del livello di competenza e capacità dei gruppi cui sono rivolte e dei soggetti interessati. Non sarà fornita alcuna assistenza finanziaria a progetti di investimento o a progetti a favore di imprese, istituzioni o destinazioni turistiche specifiche. Sono esclusi inoltre i progetti di ricerca, gli studi e i progetti pilota, nonché i progetti preminentemente incentrati sulla formazione. Sono tuttavia presi in considerazione i costi di studi, prove e misure di formazione che costituiscono parte integrante di un progetto non riguardante in via preminente tali aspetti. Natura e importo degli aiuti Per ciascun progetto selezionato può essere concesso un contributo finanziario fino ad un massimo del 30% dei costi complessivi ammissibili. Per ciascun progetto si prevede un contributo comunitario compreso tra 100 000 e 200 000 EUR. Contribuito finanziario dell’Unione europea Gli impegni sono subordinati alla disponibilità dei relativi stanziamenti di bilancio nel 1999 e nel 2000. Per il 1999 sono stanziati 500 000 EUR, consentendo l’esecuzione di un massimo di cinque progetti per il suddetto anno. FONTI DI INFORMAZIONE Commissione europea Direzione generale XXIII Unità D.3, Promozione degli interessi dei turisti e della qualità G-1 3/209 Rue de la Loi/Wetstraat 200 B-1049 Bruxelles Fax: +32.2.295.69.69 Ciascun partner deve partecipare al cofinanziamento di almeno il 10% di tutti i costi ammissibili del progetto. Supplemento a INFO LEADER n.71 © 07/1999 Osservatorio europeo LEADER / A.E.I.D.L NEXT INDEX Bilancio del seminario LEADER “la clientela familiare: un’opportunità per il turismo rurale” (Pillersee, Tirolo, Austria, marzo 1999) Il turismo in famiglia è una formula turistica in cui il vitto, l’alloggio, le attività ricreative e i prezzi sono adattati in modo specifico alle esigenze e ai criteri di comfort delle famiglie con bambini. Nel marzo del 1999 si è tenuto a St. Ulrich am Pillersee (Austria) un seminario LEADER per analizzare le prospettive e le opportuInfo LEADER nità di questa forma di turismo nelle zone rurali caratterizzate da strutture e attratti- 260, CH. ST-PIERRE ve turistiche diverse e frammentate. B-1040 BRUXELLES Il seminario è stato ideato per analizzare le ampliando la stagione turistica, incremen- • obiettivi quantificabili; prospettive offerte dal turismo familiare alla tando la durata dei soggiorni o conferendo • piani di intervento chiaramente definiti; luce dei risultati di un programma di ricerca un maggiore valore aggiunto); • continuità. attuato dall’Unità Turismo della DG XXIII - “il mercato è propizio e vi sono idonei della Commissione europea. Il programma punti di forza in termini di prodotti?” 2) Per garantire la qualità in ogni fase del tendeva ad individuare un “approccio perma- (“esiste una potenziale clientela familiare soggiorno è necessario prestare attenzione ai nente per la gestione delle destinazioni turi- nel territorio? Le famiglie si recano già minimi dettagli nel fornire servizi e strutture stiche al fine di migliorare il grado di soddi- nella zona? In caso affermativo, questa di alto livello qualitativo: sfazione dei visitatori, tentando al contempo affluenza può essere incrementata? In - L’immagine e i messaggi veicolati devono di evitare gli effetti negativi del turismo sul- caso negativo, perché no?”); l’ambiente e sulla qualità della vita delle - “vi sono le risorse necessarie?” (la zona comunità locali”. Le destinazioni rurali erano può competere efficacemente con altri ter- parte integrante del programma di ricerca ritori? Quali strutture o migliorie devono “Integrated Quality Management (IQM) of Tourism Destinations” (Gestione integrata della qualità delle destinazioni turistiche). essere previste?); essere positivi, attraenti e precisi, e devono suscitare l’interesse di tutta la famiglia, non soltanto dei bambini. - Deve essere prestata una particolare attenzione al tipo di pacchetti turistici, quali - “chi dovrebbe assumersi la guida del pro- pacchetti possono essere creati e quali cesso?” (un nuovo prodotto turistico sono le aspettative del mercato delle destinato alle famiglie non richiede neces- vacanze. “Gestione integrata della qualità delle destinazioni turistiche rurali” sariamente la costituzione di una nuova - È necessario creare e mantenere contatti organizzazione. L’attuale organismo per le diretti prima, durante e dopo la visita, ad I principi della gestione integrata della qua- attività di marketing potrebbe svolgere esempio tramite le scuole, i gruppi che lità (GIQ) nelle destinazioni turistiche rurali efficacemente tale mansione); operano con bambini in età prescolare, i sono stati presentati, in modo da delineare - “come devono essere coinvolte le imprese un quadro generale per i lavori più approfon- locali e la comunità?” (tutti gli aspetti di diti sullo sviluppo e la commercializzazione una destinazione dovrebbero rispecchiare - Gli albergatori e i proprietari delle struttu- delle destinazioni rurali per il turismo fami- le esigenze del mercato selezionato, com- re ricettive svolgono un’importante funzio- liare intrapresi successivamente nel corso del presi i negozi, le attività ricreative, i servi- ne nel garantire una calorosa accoglienza seminario. Una destinazione turistica orien- zi di trasporto, ecc. e nel fornire informazioni precise su dove consultori pediatrici e tramite l’invio di bollettini e mailing diretti. - “quale area geografica deve essere coper- e quando ciò è richiesto; tale aspetto è deve presentare tre caratteristiche di base: ta?” È possibile che le piccole destinazioni fondamentale per garantire la qualità del- 1) Un elemento essenziale è rappresentato locali non riescano, da sole, ad avere suffi- da una chiara strategia sostenuta da un cienti risorse per esercitare il necessario tata ad un’efficace gestione della qualità ampio consenso locale, con un’efficace part- impatto; l’offerta. - La clientela familiare può essere più attenta ai prezzi, ma è sempre più esigente nership tra le imprese turistiche e gli altri - “è possibile esprimere una visione globale anche per quanto riguarda gli standard operatori presenti sul campo, coordinati da in termini di azione? È possibile concretiz- qualitativi. È importante considerare le un’organizzazione capofila. zare la strategia scelta?” opportunità offerte dalle varie forme di alloggio ricercate dalle famiglie. Domande relative alla partnership: - “quale importanza riveste il turismo fami- Lo studio sulla gestione integrata della qua- - È necessario che vi siano sufficienti attrat- liare nella strategia globale?” (“quale prio- lità ha individuato i seguenti elementi come tive per suscitare l’interesse dei visitatori. rità riservare a questo mercato e quale fattori essenziali di successo: Vi sono ampie possibilità per migliorare il ruolo esso può svolgere?”); • un’ampia consultazione; modo in cui le attrattive esistenti vengono • una chiara visione per agevolare il lavoro considerate dai bambini; le visite in fatto- - “contribuirà al raggiungimento degli obiettivi turistici globali?” (ad esempio, in rete degli interessati; ria sono molto apprezzate e molte zone NEXT INDEX • utilizzare quanto più possibile le risorse stanno decisamente puntando sull’organiz- sue fasi iniziali di attuazione di una politica zazione di programmi di eventi speciali turistica incentrata in via prioritaria sui bam- destinati alle famiglie. bini. Le visite si sono svolte presso una fat- • assumere e formare personale locale; toria, un agriturismo e una scuola locale di • mantenere elevati standard qualitativi, - Le attrattive e le manifestazioni create non devono essere troppo sofisticate. - Prevedere attività che consentano di avvi- turismo. Il seminario si è tenuto in un albergo orientato alla clientela familiare. già disponibili; garantire una visita di qualità; • realizzare periodiche ricerche di mercato, cinarsi alla campagna in tutta sicurezza; Gli interventi e i gruppi di lavoro hanno illu- ad esempio mediante questionari sul grado gli impianti sportivi e i parchi giochi locali strato molti punti ripresi nell’intervento sulla di soddisfazione della clientela; utilizzati dagli abitanti della zona e dai gestione integrata della qualità. Tra questi visitatori possono svolgere un ruolo impor- figurano: tante, analogamente alla possibilità di - Oberes Altmühltal Mittelfranken – un vil- entrare in contatto con la natura, conosce- laggio interamente dedicato alle vacanze in • realizzare efficaci attività promozionali e re gli animali della fattoria, fare passeg- famiglia, nel quale i turisti sono invitati a pubblicitarie che consentono di incremen- giate e picnic. partecipare alle attività locali dei residenti - Di grande importanza sono anche i servizi (una sagra di paese, il parco giochi per i di trasporto verso e all’interno della zona, bambini, ecc.), ma dove vengono organizzate un corretto rifornimento delle scorte nei anche semplici attività per i turisti quali negozi locali, l’accesso ai servizi medici e corse in trattore, mungitura delle vacche, buone condizioni di igiene e pulizia. barbecue, giochi e laboratori d’artigianato ed • individuare modi per rimanere in contatto con i clienti – bollettini di informazione, un giornalino per i bambini, ecc.; tare la clientela; • tenersi sempre aggiornati sulle attività della concorrenza; • reinvestire continuamente per ampliare e migliorare la struttura e le attrattive. una giornata sul tema dei pirati. Raccomandazioni 3) Il monitoraggio rappresenta il terzo ele- (Scheda T08 - Repertorio “Azioni innovative di I dibattiti al termine dei gruppi di lavoro mento della gestione integrata della qualità. sviluppo rurale”, Osservatorio europeo LEADER) hanno portato alla formulazione delle - È necessario conoscere con precisione le - Hotel rurale per famiglie Habachklause, seguenti raccomandazioni: esigenze e le aspettative dei visitatori. Austria – un hotel appartenente ad una - Il turismo familiare implica un’offerta Consultare le indagini di mercato disponi- famiglia austriaca, adattato dai giovani pro- diversificata che consenta ai genitori e ai bili, realizzare studi in merito, osservare prietari alle esigenze della clientela familiare, bambini di scegliere tra varie attività, rap- ciò che avviene a livello della concorrenza. è stato inaugurato nel 1996 dopo due anni di presentate da numerose opportunità di - Prestare ascolto ai visitatori – non soltan- attenta programmazione. La clientela target ridotta entità basate sulle risorse locali. to con sondaggi ma anche ponendo è rappresentata da famiglie con bambini di - È necessaria un’efficace cooperazione e domande dirette. età compresa tra i tre e i quindici anni. Le integrazione tra i vari settori, gli abitanti - Possono essere considerati specifici stan- camere sono spaziose e sicure, in modo che i locali, i proprietari di strutture ricettive e dard qualitativi (sono necessari criteri par- clienti possano trascorre piacevolmente il il personale. ticolari, avvalorati da un marchio di qua- loro soggiorno in albergo; vi sono aree gioco lità per le imprese specificatamente all’interno e all’aperto; sono previste attività orientate alle esigenze delle famiglie?). ricreative tra cui osservazione degli animali, - Il feedback è un elemento essenziale per passeggiate in pony, corsi di cucina e le elaborare sistemi di formazione e di soste- “Olimpiadi pazze”; il personale ha seguito gno. un’apposita formazione per trattare con i per garantire elevati standard qualitativi. bambini. L’hotel è situato nel riserva naturale - Il tempo e gli sforzi dedicati alle indagini - Valutare se le attività commerciali sono migliorate in seguito all’iniziativa. - La gestione deve essere professionale e correttamente organizzata. - È necessaria una buona animazione con attività, musei, negozi, ecc. - La formazione è un elemento determinante del Parco turistico. di mercato garantiranno un’efficace com- - Creare un sentimento di fiducia, di recipro- L’allegra fattoria, Galles – da oltre dieci mercializzazione e differenziazione dei co aiuto e di scambio è fondamentale per anni viene condotta in una grande fattoria prodotti, nonché l’elaborazione dei pac- ottenere questa informazione. turistica un’azione di diversificazione delle chetti turistici più idonei. attività per incoraggiare i visitatori a cono- - La valutazione è essenziale per orientare Esempi di buone prassi scere meglio le attività agricole. Tra le ani- in modo più preciso l’azione e migliorare i Il seminario tendeva a veicolare l’idea che le mazioni offerte figurano itinerari di scoperta, prodotti. famiglie rappresentano un tipo di clientela un museo, corse in trattore, una giostra con con aspettative ed esigenze che possono cavallini in legno, varie dimostrazioni, espe- Per ottimizzare le ricadute economiche a essere soddisfatte dalle particolari risorse del rienze dirette con gli animali della fattoria livello locale è indispensabile che il prodotto mondo rurale: magnifici paesaggi, un tra cui la mungitura e l’allattamento al bibe- sia ripartito tra tutti i settori, le strutture ambiente sano e sicuro, natura incontamina- ron dei cuccioli. Nel primo anno di attività vi ricettive e le attrattive della zona. Il turismo ta, attività all’aperto, prezzi ragionevoli e sono stati 18 000 visitatori, che sono passati familiare deve essere integrato alle attività una calda accoglienza. L’incontro è stato a 181 000 nel 1998, con un fatturato di 1 locali di sviluppo rurale nell’ambito di un organizzato a Pillersee in quanto la zona 785 000 Euro. Il promotore del progetto sot- approccio olistico. stava allestendo un prodotto turistico per le tolinea i seguenti punti chiave: famiglie ed i partecipanti avevano pertanto • la necessità di una corretta attività di l’opportunità di conoscere un progetto nelle ricerca; NEXT INDEX