Collegamenti fra sistemi elaborativi …. Un sistema per l’elaborazione dei dati può essere dislocato in un impianto singolo o può essere distribuito su vari laboratori. In quest’ultimo caso le varie unità sono interconnesse tramite una rete di trasmissione dati (rete). Rete locale (LAN) una rete di interconnessione di estensione limitata tipicamente all’ambito di un solo edificio, e che non attraverso suolo pubblico. Rete geografica una rete di interconnessione di estensione maggiore, che può coprire un’area cittadina (MAN, Metropolitan Area Network) o anche un territorio più vasto (Widea Area Network) 1 Esempi di applicazioni delle reti locali: • Rete di ufficio o di laboratorio (è possibile condividere dai vari computer informazioni e tutte le periferiche); tutte le • Aula informatica (consente agli allievi di seguire le lezioni ed interagire con il proprio docente anche a distanza grazie al potenziamento delle reti informatiche e con l’avvento delle linee ISDN- Integratd Services Digital Network) • Laboratorio di analisi chimico-cliniche: 1. gestione anagrafica del paziente; 2. accettazione del prelievo; 3. gestione del prelievo; 4. analisi del prelievo; 5. refertazione; 6. Archiviazione. 2 Tutte le reti create da organizzazioni tecnicoscientifiche sono collegate tra loro, pervenendo così alla costituzione di una rete unica internazionale che tocca quasi tutti i paesi del mondo: Internet. Internet, Inter-network, cioè “reti fra reti”. Si definisce nodo, ogni sistema connesso in rete. La rete delle reti comprende al suo interno diversi protocolli, ognuno legato ad uno specifico servizio di rete. I principali sono: -Posta elettronica o E-mail: consente lo scambio di messaggi personali tra utenti dei nodi della rete. È possibile spedire solo messaggi contenenti testo (infatti l’invio di file binari non dà risultati garantiti) e, soprattutto, testi non più lunghi di 50-60 Kb. Importanza delle mailing list. -FTP (File Transfer Protocol): servizio di rete che consente di trasferire file da un nodo ad un altro. 3 -Telnet (Teletype Network): è possibile effettuare procedure di elaborazione su un sistema remoto. -World Wide Web o WWW: ragnatela diffusa in tutto il mondo. In questa modalità di fruizione della rete, l’utente sfoglia un ipertesto suddiviso in pagine. All’interno di ciascuna pagina esistono degli oggetti chiamati link (parole o icone) che, se attivati, richiamano suoni, animazioni o altre pagine (scritte in HTML). Poiché il Web è un unico documento enorme per aiutare l’utente a ricercare informazioni specifiche, esistono diversi motori di ricerca (Web browser), che, una volta specificate alcune parole-chiave di nostro interesse, trovano un certo numero di pagine che contengono riferimenti a quelle parole. 4 Indirizzi Internet Sono utilizzati per indicare indirizzi IP, indirizzi di posta elettronica e URL di pagine Web. 1. Domain name (FQDN) : stringa di caratteri, intervallata da punti, che individua un nodo della rete. Esempio: sirio.acme.it - il nodo si trova in Italia (it) -il nodo sta in un sub-network che si chiama ‘acme’ (rete privata di un’azienda o di un’università) -Il computer che ci interessanel sub-network acme.it si chiama ‘sirio’. 2. Indirizzi IP: i domain name, per poter essere compresi dalle macchine collegate, vengono tradotti in un formato costituito da 4 numeri separati da punti. Esempio: 192.9.18.1 5 3. Indirizzi di posta elettronica: questo tipo di indirizzo oltre a specificare un nodo, deve anche specificare un utente di quel nodo. Il formato è utente @ host, dove host è il domain name del sistema utilizzato dal destinatario, mentre utente è il nome con cui il destinatario è conosciuto presso il suo sistema remoto. Negli indirizzi di posta elettronica non si usano l’ indirizzo IP al posto del FQDN. 4. Indirizzi www: sono indirizzi di pagine Web e si dicono URL (Uniform Resource Locator). Il formato usato è prot://host/pathname dove -‘prot’ indica il protocollo da utilizzare (tipo http o ftp) -‘host’ è il domain name o l’indirizzo IP su cui risiede la pagina (tipo www) -‘pathname’ è il pathname del file che contiene la pagina. Esempio: http://www.unina2.it 6 7 Banca dati Insieme di informazioni tra cui esistono delle relazioni. 1. MEDLINE: Ricerche bibliografiche http://www.ncbi.nih.nlm.gov/PubMed 2. GenBank: raccolta di sequenze di acidi nucleici realizzata presso NIH, Bethesda, USA. http://www.ncbi.nih.nlm.gov/ 3. EMBL: sequenze di acidi nucleici curata dall’European Molecular Biology Laboratory (EMBL), Heidelberg, Germania. http://www.embl-heidelberg.de 4. SwissProt: sequenze di proteine curata dall’Università di Ginevra e dall’EBI, European Bioinformatics Institute. http://www.expasy.ch 8 SwissProt è integrata da TREMBL (Translation from EMBL), una banca dati costituita dalle sequenze proteiche ottenute dalla traduzione delle regioni codificanti della banca dati nucleotidica EMBL. 5. OMIM: questa banca dati è un catalogo di geni umani e disordini genetici sviluppato presso la Johns Hopkins Univeristy, costituito da testi, immagini e riferimenti bibliografica. Esistono dei sistemi di ricerca integrati che permettono di effettuare delle ricerche in più banche dati, selezionabili a scelta. Il più diffuso è il Sequence Retrieval System (SRS). Come si consulta una banca dati via Internet? Bisogna indicare alcune parole che indicano l’oggetto che stiamo cercando. Queste parole sono dette parole-chiave (keywords). 9 Come si consulta la banca dati MEDLINE? http://www.ncbi.nih.nlm.gov/PubMed 10 11 Ricerca di una sequenza nella banca dati SwissProt http://www.expasy.ch Se scrivo nella casella di richiesta (query): crambin avrò: 12 ID CRAM_CRAAB STANDARD; PRT; 46 AA. AC P01542; DT 21-JUL-1986 (Rel. 01, Created) DE Crambin. OS Crambe abyssinica (Abyssinian crambe). RN [1] RP SEQUENCE. RX MEDLINE=82046542; PubMed=6895315; RA Teeter M.M., Mazer J.A., L'Italien J.J.; RT "Primary structure of the hydrophobic plant protein crambin."; RL Biochemistry 20:5437-5443(1981). ...... CC -!- FUNCTION: CC .... DR PDB; 1CRN; 16-APR-87. DR FT STRAND 2 3 FT HELIX 7 17 FT TURN 18 20 FT HELIX 23 30 FT STRAND 33 34 FT TURN 42 43 SQ SEQUENCE 46 AA; 4736 MW; 919E68AF159EF722 TTCCPSIVAR SNFNVCRLPG TPEALCATYT GCIIIPGATC PGDYAN 13 // Motori di ricerca: www.virgilio.it www.lycos.it www.google.it 14