A.N.A.I. - Regione Veneto Il Servizio archivistico dott. V. Pavone Belluno, 17 maggio 2010 L’archivio NON E’ un magazzino è un SERVIZIO Il servizio archivistico PREVISTO DALL’ART. 61 DEL D.P.R. 445/00 come il fulcro delle attività connesse alla gestione dei documenti, dei flussi documentali e degli archivi Dal DPR 445/2000 Le p.a. sono obbligate a: Realizzare sistemi di protocollo informatico Individuare le Aree Organizzative Omogenee Assicurare criteri uniformi di classificazione e archiviazione Per realizzare questi obiettivi è necessaria la creazione di una struttura competente altamente qualificata Gli attuali presupposti normativi D.P.R. 445/00, art. 61 Servizio per la gestione informatica dei documenti dei flussi documentali e degli archivi 1. Ciascuna amministrazione istituisce un servizio per la tenuta del protocollo informatico, della gestione dei flussi documentali e degli archivi in ciascuna delle grandi aree organizzative omogenee individuate ai sensi dell’articolo 50. Il servizio è posto alle dirette dipendenze della stessa area organizzativa omogenea. Gli attuali presupposti normativi D.P.R. 445/00, art. 61 Servizio per la gestione informatica dei documenti dei flussi documentali e degli archivi 2. Al servizio è preposto un dirigente ovvero un funzionario, comunque in possesso di idonei requisiti professionali o di professionalità tecnico archivistica acquisita a seguito di processi di formazione definiti secondo le procedure prescritte dalla disciplina vigente. dunque: L’istituzione del servizio archivistico è il presupposto per la razionalizzazione delle attività relative alla gestione dei documenti Il SERVIZIO dal protocollo ARCHIVISTICO dovrebbe avere una visione della gestione documentale a 360° all’archivio storico Che cosa si intende per servizio? Il concetto di servizio ha una duplice connotazione: inteso nel linguaggio organizzativo-gestionale inteso nel linguaggio burocratico-amministrativo Il servizio archivistico A livello organizzativogestionale il servizio è un’entità che mette a disposizione knowhow e soluzioni Il servizio archivistico A livello burocraticoamministrativo il servizio è un organismo gerarchicamente posizionato tra il livello della direzione e il nucleo più ristretto dell’ufficio Altre caratteristiche del servizio archivistico: 1 è servizio trasversale con funzioni gestionali di supporto all’attività amministrativa 2 è servizio altamente automatizzato nel quale i documenti, i dati e le informazioni “servono” all’Ente per migliorare l’efficienza e l’efficacia della sua azione 3 gestisce e coordina tutte le attività legate alle diverse fasi della vita del documento, dal protocollo all’archivio storico Compiti del Responsabile del Servizio previsti dal DPR 445/00, art. 61 Il servizio... a) attribuisce il livello di autorizzazione per l’accesso alle funzioni della procedura, distinguendo tra abilitazioni alla consultazione e abilitazioni all'inserimento e alla modifica delle informazioni; b) garantisce che le operazioni di registrazione e di segnatura di protocollo si svolgano nel rispetto delle disposizioni del presente testo unico; ... c) garantisce la corretta produzione e la conservazione del registro giornaliero di protocollo di cui all'articolo 53; d) cura che le funzionalità del sistema in caso di guasti o anomalie siano ripristinate entro ventiquattro ore dal blocco delle attività e, comunque, nel più breve tempo possibile; e) conserva le copie di cui agli articoli 62 e 63, in luoghi sicuri differenti; ... ... f) garantisce il buon funzionamento degli strumenti e dell'organizzazione delle attività di registrazione di protocollo, di gestione dei documenti e dei flussi documentali, incluse le funzionalità di accesso di cui agli articoli 59 e 60 e le attività di gestione degli archivi di cui agli articoli 67, 68 e 69; g) autorizza le operazioni di annullamento di cui all’articolo 54; h) vigila sull’osservanza delle disposizioni del presente testo unico da parte del personale autorizzato e degli incaricati. Compiti del Responsabile del Servizio previsti dal DPCM 31 ottobre 2000 Art. 4. …le p.a. provvedono a definire le attribuzioni del responsabile del servizio in modo da assicurargli, in particolare, il compito di: predisporre gestione … proporre lo schema del manuale di i tempi, le modalità e le misure organizzative e tecniche di cui all’art. 3, comma 1, lettera d), (= eliminazione dei protocolli diversi da quello informatico); Compiti del Responsabile del Servizio previsti dal DPCM 31 ottobre 2000 predisporre il piano per la sicurezza informatica relativo alla formazione, gestione, trasmissione, interscambio, accesso, conservazione dei documenti informatici d’intesa con il responsabile dei sistemi informativi automatizzati e con il responsabile della sicurezza dei dati personali Dunque, che cosa deve fare il Responsabile del Servizio? coordinare e gestire la produzione dei documenti, organizzandone la sedimentazione ordinata (utilizzo degli strumenti archivistici) coordinare tutti gli attori coinvolti nel processo Inoltre... produzione e conservazione del registro di protocollo controllo sul corretto utilizzo degli strumenti archivistici elaborazione ed aggiornamento degli strumenti Il servizio archivistico Si inserisce in una serie di attività previste dal D.P.R. 445/00 individuazione introduzione informatico del protocollo approvazione gestione dell’A.O.O. del manuale di Che cos’è una A.O.O. A.O.O. = insieme di U.O. dell’am- ministrazione che usufruiscono, in modo omogeneo e coordinato, degli stessi servizi per la gestione dei flussi documentali. Una U.O. associata ad una A.O.O. è un utente dei servizi messi a disposizione dalla A.O.O. stessa I presupposti organizzativi: la definizione dell’A.O.O. Un solo protocollo una sola struttura di riferimento eliminazione della frammentazione miglioramento dell’efficienza e della speditezza nella gestione e trasmissione dei documenti I presupposti organizzativi: l’adozione di misure per eliminare la frammentazione Verifica delle esigenze di certificazione dei documenti interni necessità di sostituire il tracciamento costituito dalla sequenza di successive protocollazioni tra aree interne con un sistema di workflow più evoluto valutazione dei volumi trattabili efficientemente La frammentazione dei registri di protocollo sviluppo di sistemi “federati”, maggiormente settorializzati all’interno di una organizzazione ridondanza della registrazione dovuta alla mancanza di coesione interna necessità di far interagire le diverse postazioni di protocollo I presupposti per l’applicazione del p.i. Valutazione del contesto ambientale: livello di informatizzazione grado di cultura informatica clima interno resistenza al cambiamento I presupposti per l’applicazione del p.i. clima interno resistenza al cambiamento sono fattori meno definibili, anche in termini di costi, e difficilmente quantificabili, ma incidono fortemente sul “come viene affrontato” il cambiamento Centralizzare il servizio archivistico Farne struttura trasversale punto di riferimento dell’attività di tutti gli uffici …di fatto tale riferimento è già in atto per le attività che riguardano l’archivio già formato, e dovrebbe essere estesa alle attività legate all’archivio in formazione, dalla registrazione a protocollo, vissuta come parte dell’attività amministrativa Strumenti: il protocollo informatico Sistema di registrazione di tutti i documenti in entrata e in uscita registro pubblico funzione giuridico-probatoria e funzione gestionale funzionalità di accesso e controllo di gestione Strumenti archivistici Titolario di classificazione prontuario di classificazione e smistamento repertorio dei fascicoli piano di conservazione mezzi di corredo (censimenti, guide, inventari, elenchi…) Strumenti gestionali: Regolamento del Servizio archivistico: strumento che definisce principi e regole generali e fondamentali Manuale di gestione: insieme delle regole e delle procedure operative che l’Ente stabilisce Manuale di Gestione è obbligatorio (art. 5 D.P.C.M. 31 ottobre 2000) è atto di organizzazione (deve essere formalmente istituito con Deliberazione di Giunta) è lo strumento nel quale trovare le risposte a tutti i problemi legati alla formazione, gestione e conservazione dei documenti I contenuti del Manuale di gestione Ambito di applicazione e definizioni Premessa: che cos’è il manuale di gestione (= insieme di regole e procedure stabilite dal produttore) Individuazione dell’Area Organizzativa Omogenea (AOO) obiettivo del manuale (= risolvere problematiche e casistiche relative alla gestione dei documenti) descrizione delle fasi operative, individuazione dei responsabili e indicazione degli strumenti definizioni I contenuti del Manuale di gestione Ambito di applicazione e definizioni Individuazione delle Unità Organizzative Responsabili (UOR) Istituzione del Servizio archivistico comunale: compiti e strutture ad esso funzionali Individuazione del responsabile Introduzione del protocollo informatico unico Individuazione degli strumenti: titolario, indici, repertorio dei fascicoli, prontuario di smistamento, piano di selezione I contenuti del Manuale di gestione I documenti Contenuto dei documenti Tipologia dei documenti (in arrivo, in partenza, interni) Trattamento delle differenti tipologie di documenti Forme dei documenti (analogica, digitale) Modalità di trasmissione dei documenti I contenuti del Manuale di gestione Descrizione dei flussi documentali nell’archivio corrente Documenti in entrata: come e dove avviene la ricezione dei documenti, loro trattamento Elementi informativi essenziali dei documenti in uscita, redazione, gestione e trasmissione Documenti interni di preminente carattere informativo e di preminente carattere giuridico-probatorio I contenuti del Manuale di gestione Registrazione e segnatura dei documenti Elementi obbligatori della registrazione documenti sottoposti a registrazione particolare (repertori) documenti che non vanno protocollati segnatura dei documenti, modalità di effettuazione delle operazioni ed elementi della segnatura I contenuti del Manuale di gestione Registrazione e segnatura dei documenti casi particolari: protocollo differito, protocollo particolare o riservato, annullamenti, telefax, posta elettronica, offerte per gare o domande di concorso che pervengono in busta chiusa e sigillata, documenti pervenuti per errore... I contenuti del Manuale di gestione Gestione dei documenti e dei flussi Organizzazione, gestione e strumenti dell’archivio corrente (titolario, fascicoli, serie e repertori, repertorio dei fascicoli) Organizzazione, gestione e strumenti dell’archivio di deposito Organizzazione, gestione e strumenti dell’archivio I contenuti del Manuale di gestione Documenti informatici e interoperabilità Modalità di ricezione dei documenti informatici accertamento dell’autenticità ed integrità del documento archiviazione del documento informatico, allegato in chiaro alla registrazione di protocollo e contemporanea produzione di una copia cartacea I contenuti del Manuale di gestione Accesso e privacy Riferimento alla normativa vigente in materia di accesso e di tutela del dati personali e sensibili modalità di esercizio dei diritti e casi di consultazione (interna all’ente, di terzi per fini amministrativi, di terzi per fini di ricerca storico-scientifica) eccezioni alla libera consultabilità riferimento al codice deontologico degli archivisti I contenuti del Manuale di gestione Sicurezza e sistema informatico Piano di sicurezza e obiettivi controllo del rischio: misure di sicurezza organizzative, logiche e fisiche codici identificativi personali e protezione degli elaboratori misure di sicurezza legate all’attività di protocollazione I contenuti del Manuale di gestione Sicurezza e sistema informatico altre misure di protezione nella procedura di registrazione (annullamento, protocolli riservati) ruolo del responsabile abilitazioni all’accesso controllo della sessione di lavoro tracciatura delle operazioni regole per la tenuta del protocollo di emergenza Gli allegati al Manuale di Gestione Gli Allegati contengono le specificazioni di ciascuna attività descritta nel manuale o strumenti operativi soggetti ad aggiornamento e revisione più frequente e meno formalizzata (può farlo il responsabile del Servizio) Il ruolo del Manuale di gestione nell’ambito dell’attività del servizio archivistico Spinta alla sua condivisione soluzione omogenea dei “casi” da parte dell’amministrazione riferimento immediato nei casi dubbi Il ruolo del Servizio e il coinvolgimento nell’adozione del protocollo informatico Rispetto all’amministrazione (leadership, coordinamento e sponsorizzazione da parte dei vertici) Rispetto alla struttura organizzativa le modalità di gestione adottate devono essere coerenti con la struttura dell’ente e integrate con i processi e le procedure di lavoro Il coinvolgimento dell’amministrazione Nel predisporre i progetti e le attività legate all’adozione di nuovi sistemi, occorre uno sforzo organizzativo, professionale e culturale nel passare dalla concezione tradizionale di sistema informatico a quella di sistema informativo la piena responsabilità e sensibilità da parte degli organi di vertice per attuare soluzioni che incidono sul tessuto organizzativo interventi di riqualificazione e formazione professionale Definizione del livello realizzativo Domanda: quali funzionalità si vogliono realizzare? Nucleo minimo protocollo Gestione documentale Workflow documentale BPR (business process reengeneering) Protocollo Informatico secondo le linee guida di GE.DOC del CNIPA Nucleo minimo protocollo Gestione documentale Gestione dei procedimenti Riorganizzazione dei processi Nucleo minimo protocollo Registrazione informatica del documento segnatura del documento classificazione d’archivio ed eventuale smistamento Nucleo minimo protocollo A questo livello si realizza: intervento solo nella fase di registrazione dei documenti e della loro organizzazione nel sistema documentario intervento solo sui documenti protocollati coinvolgimento solo dell’ufficio protocollo accesso telematico alle informazioni ma non ai documenti stessi Gestione documentale Registrazione con trattamento delle immagini assegnazione per via telematica al destinatario gestione avanzata della classificazione del documento collegamento dei documenti alla gestione dei procedimenti realizzazione di un repository documentale per i documenti ad alto contenuto informativo Gestione documentale A questo livello si realizza: creazione di un patrimonio informativo ampliamento dell’ambito di intervento non solo ai documenti protocollati coinvolgimento di tutti gli uffici nel processo possibilità di accesso in via informatica direttamente ai documenti Workflow documentale Informatizzazione dei processi relativi ai flussi documentali in entrata/uscita/interni integrazione con gli altri workflow relativi ai processi primari Workflow documentale A questo livello si realizza: l’obiettivo della razionalizzazione ed informatizzazione dei flussi documentali coinvolgimento di tutti gli uffici possibilità di accesso informatico alle fasi del processo BPR (Business Process Reenginering) Prevede la reingegnerizzazione di tutti i processi dell’ente al fine di una loro successiva informatizzazione, realizzata mediante sistemi integrati di workflow Definizione degli obiettivi a corto, medio e lungo raggio Adempimenti per i quali era prevista la scadenza del 1° gennaio 2004 Nucleo minimo del protocollo Istituzione del Servizio e nomina del responsabile Inserimento del sistema nell’organizzazione dell’ente Definizione degli obiettivi a corto, medio e lungo raggio Verifica degli obiettivi raggiunti e attività ancora da realizzare per il loro pieno raggiungimento Definizione delle linee di sviluppo del progetto Implementazioni necessarie nei sistemi …. Definizione degli obiettivi a corto, medio e lungo raggio Definizione dei procedimenti amministrativi ai fini della loro automazione sviluppo di una nuova cultura relativa alla gestione dei documenti passaggio a scenari tecnologicamente avanzati Quali problemi emergono? Definizione dei costi, in riferimento anche alle risorse disponibili necessità di un contenimento delle spese livello di condivisione degli obiettivi obiettivi Costruzione di un sistema informativo miglioramento e controllo dei processi interni automatizzazione dei procedimenti maggiore efficienza verso l’esterno accessibilità degli archivi Costruzione di di un sistema informativo Il protocollo informatico deve costituire l’ossatura di un sistema informativo, strumento condiviso e utilizzato dall’intera struttura a scopo organizzativo e giuridico-probatorio Controllo di gestione possibilità di monitoraggio e controllo costante sulla attività amministrativa attraverso il controllo della produzione documentaria Automatizzare i procedimenti Automatizzare il flusso dei documenti e razionalizzare la loro gestione per arrivare alla gestione automatizzata dei procedimenti amministrativi Operazione complessa che estende il livello realizzativo raggiunto e che va attentamente valutata Quando, dove e perché è opportuno automatizzare i processi? Tale operazione va valutata in termini di rapporto costi/benefici in considerazione: della riduzione dei costi del miglioramento della qualità del processo Vantaggi per il cittadino Essere in grado di fornire informazioni sui documenti e procedimenti che li riguardano significa porsi sulla strada di un diverso rapporto con i cittadini, e significa garantire efficacia, efficienza e trasparenza Recupero di una corretta cultura archivistica Avviare la prassi per una corretta gestione dei fascicoli e per la costruzione di archivi logicamente accessibili, sin dalla loro nascita e non demandandola a posteriori Recenti evoluzioni: i servizi per il cittadino Nuovi scenari, nuove opportunità e nuovi problemi derivano: dalle previsioni del codice dell’Amministrazione digitale dall’introduzione della posta elettronica certificata