SCHEDA DI ADESIONE Compila il modulo e invialo al fax 010 2461715 oppure invia i tuoi dati a [email protected] NOME………………………………………………………………... ………………………………………………………………………….. COGNOME…………………………………………………………. ………………………………………………………………………….. ENTE DI APPARTENENZA ……………………………….… ……………………………………………………………………………. RUOLO……………………………………………………………….. …………………………………………………………………………... TELEFONO…………………………………………………………. …………………………………………………………………………... E-MAIL……………………………………………………………….. …………………………………………………………………………... GRUPPI DI LAVORO ASPETTI GIURIDICI ASPETTI PSICOLOGICI ASPETTI SOCIALI Informativa per la privacy Ai sensi di quanto richiesto dal D.Lgs. 196/03, vi comunichiamo che i dati raccolti per l’adesione ai convegni, saranno trattati, anche temporalmente, solo per l’espletamento delle pratiche relative alla gestione dei convegni stessi. I dati possono essere comunicati soltanto ai membri dell’Associazione UDI Centro di accoglienza per non subire violenza Onlus. Titolare del trattamento dei dati è l’Associazione UDI Centro di accoglienza per non subire violenza Onlus. Per qualsiasi comunicazione relativa al trattamento dei dati, compresa la cancellazione e la modifica dei dati stessi, rivolgersi alla segreteria dell’associazione: tel. 010 2461716 - 010 2461715 - e-mail: [email protected] L’iscrizione ai convegni è obbligatoria, in caso di mancata autorizzazione al trattamento dei dati non sarà possibile redarre l’attestato di partecipazione ai convegni stessi. PROGRAMMA 8,45 Apertura Lavori Giuseppina RUM, Presidente UDI Centro di accoglienza per non subire violenza 8,50 Saluti delle Istituzioni 9,00 Maria Teresa PEDROCCO BIANCARDI Presenta il libro “La voce dei bambini nel percorso di tutela. Aspetti psicologici, sociali e giuridici” 9,30 Cristina MAGGIA, Procuratore, Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Genova 9,50 Alessandra BUCCI, I° Dirigente della Polizia di Stato 10,10 Laura BATTAGLIA, Psicologa, Psicoterapeuta, Componente Gruppo Sovradistrettuale sull’Abuso e il Maltrattamento della ASL 3 Genovese 10,30 Marta ROMANENGO, Pediatra, Gruppo Maltrattamento Ospedale G. Gaslini 10,50 Intervallo 11,10 Alberto FERRANDO, Vice Presidente dell’A.P.E.L. (Associazione Pediatri Extraospedalieri Liguri) 11,30 Esther CUESTA, Console Generale dell’Ecuador a Genova 11,50 Piero CALBUCCI, Psicologo, Componente della Rete Madre-Bambino 12,10 Paolo MARTINELLI, Presidente Lighthouse Genova 12. 12,30 Cristina LODI, Presidente Ordine Assistenti Sociali della Liguria 12,50 Pausa pranzo 14,30-16,00 GRUPPI DI LAVORO “Percorsi di tutela” Aspetti giuridici - moderatore Gianna MANGHI Aspetti psicologici - moderatore Antonietta SIMI Aspetti sociali - moderatore Marilena CHIRIVI’ 16,30 Tavola Rotonda 17,30 Saluti “Che sagome!!” in collaborazione con ContemporArt Mostra allestita nell’atrio dell’Auditorium di Villa Piaggio Le creazioni artistiche dei minori ospiti delle strutture residenziali dell’Udi Centro di accoglienza per non subire violenza a testimonianza dei loro percorsi RAVONA - Rete antiviolenza nazionale - il progetto per sostenere e rafforzare i centri antiviolenza italiani, nato da una collaborazione tra l’Avon e l’associazione nazionale D.i.Re (donne in rete contro la violenza) è giunto alla terza “tappa” di un percorso itinerante partito da Nuoro il 25 giugno scorso. RAVONA realizzato grazie all’AVON Foundation for Women, prevede performance, rappresentazioni teatrali, dibattiti, concerti, reading e formazione nelle undici città italiane dove operano i centri antiviolenza che attraversano maggiori difficoltà per mancanza di finanziamenti pubblici o privati (Cosenza, Messina, Palermo, Barletta, Gorizia, Caserta, Catania, L’Aquila, Genova, Viareggio, Nuoro). La tappa finale sarà Cosenza l’11 dicembre 2012. Il senso e il valore del progetto lo spiega Titti Carrano, presidente dell’associazione D.i.Re: “E’ una iniziativa dedicata a tutte le donne che con la loro intelligenza e passione hanno fatto crescere i centri antiviolenza in Italia. Luoghi che non solo accolgono e sostengono le donne vittime di violenza, ma sono soprattutto laboratori sociali e di protagonismo femminile che hanno dato vita a progetti innovativi, ricerche e saperi. E’ stato grazie alla sinergia tra le donne se negli anni si è costruita una cultura nuova”. Del progetto fanno parte anche la pubblicazione e la distribuzione di un opuscolo stampato in cinquemila copie con informazioni sul fenomeno della violenza alle donne ed un elenco dei centri antiviolenza che aderiscono a D.i.Re, la realizzazione di uno spot antiviolenza ed un convegno nazionale conclusivo che si terrà nel marzo del 2013.