La rivoluzione industriale
in Inghilterra
La RIVOLUZIONE INDUSTRIALE
1. Premesse
OGGETTO DELLA STORIA ECONOMICA
- Produzione di
beni (e servizi)
- Distribuzione  di beni (e servizi)
- Consumo  di beni (e servizi)
È lo stesso di: Economia politica e Politica economica
- Economia politica
• formula “leggi” economiche
- Politica economica
•
studia le attività di governo tendenti a modificare la produzione, la distribuzione e il consumo della ricchezza
prodotta
- Storia economica
•
studia il modo in cui gli uomini hanno effettivamente risolto i problemi della produzione, della distribuzione e
del consumo della ricchezza
DEFINIZIONI
Produzione 
Accumulazione 
Produttività 
Crescita e sviluppo 
PIL, PNL 
2. La Rivoluzione industriale
CIVILTÀ PRIMITIVA
- si basa su caccia, pesca e raccolta dei frutti spontanei
- (cons) è società itinerante, perché l’uomo deve inseguire il cibo
- speranza di vita alla nascita  (vita media) = 25-30 anni
CIVILTÀ AGRICOLO-PASTORALE
- nasce circa 9 mila anni fa
- “rivoluzione agricola” = coltivazione della terra e allevamento del bestiame
- (cons) è società
• stanziale (spec. agricoltori)
• con capacità di accumulazione
- nasce la scrittura e si diffondono la conoscenza e la cultura
CIVILTÀ INDUSTRIALE
- Passaggio da società agricola a società industriale
• inizia già dal ’500-600
• conseguenze a lunga distanza:
- vita media triplicata
- aumento complessivo della popolazione
- grande accumulazione
- è la “rivoluzione industriale” (spec. dal ’700)
- rivoluzione = termine usato per individuare una trasformazione profonda, ma non improvvisa o violenta
DOMANDE
Perché la rivoluzione industriale si è sviluppata in Europa ?
Perché la rivoluzione industriale si è sviluppata per prima in Inghilterra ?
Ovvero
Perché vi sono paesi ricchi e paesi poveri? Come si fa per diventare paesi ricchi?
ELEMENTI PER LO SVILUPPO
1. clima e posizione geografica ( paesi caldi, temperati e freddi
2. risorse naturali (acqua, fertilità del suolo, risorse minerarie...)
3. mentalità o visione filosofico-religiosa del mondo
4. organizzazione della società
- punti 3 e 4 = elementi più dinamici
- punti 1-2 = “facilitano” lo sviluppo ma non lo creano
- molti paesi con condizioni 1-2 non si sono sviluppati
PRINCÌPI CHE FAVORISCONO LO SVILUPPO
1. Libertà
• persona umana è valore sacro e inviolabile
• (cons) libertà individuali e uguaglianza
• forme di libertà
- libertà politica = democrazia libertà economica = libertà di iniziativa (mercato  e
concorrenza)
• tutela delle libertà individuali
- pluralità di istituzioni politiche (fine graduale degli imperi)
- pluralità di istituzioni culturali (università libere)
- giustizia uguale per tutti (fine graduale dei privilegi e dell’arbitrio)
• presenza dello Stato
- attività sussidiaria e non sostitutiva dell’iniziativa privata
- Stato provvede alla produzione di beni pubblici 
- (cons) sistema fiscale controllato dai contribuenti (no taxation without representation)
2. Esaltazione della razionalità
 sfruttamento delle capacità razionali dell’uomo
 nascono filosofia, scienza e istruzione
3. Assoggettamento della natura
 non subisce più la natura, ma la modifica per utilizzarla
 (ma) la stiamo distruggendo
CONCLUSIONI
- Europa sviluppa innovazioni tecnologiche e istituzionali
- (spec. da Umanesimo e Rinascimento)
- Europa crea basi più sicure per lo sviluppo economico
ISTITUZIONI E PRATICHE ECONOMICHE
- sono molte quelle sviluppate in Europa
• Banca  e pratiche bancarie (Italia dal 1100-1200)
• Partita doppia  (Italia dal ’300-’400)
• Assicurazione  (Italia dal ’200-’300)
• Commenda  (Italia, ’100)
• Servizio postale  (Austria, ’400)
• Borsa  (Anversa, ’500)
• Brevetto  (Inghilterra, ’600)
• Codici di commercio  (sec. XIX)
RIVOLUZIONE INDUSTRIALE
- Domanda: Perché la rivoluzione industriale si è sviluppata per prima in Inghilterra?
- Risposta: vi erano alcune condizioni favorevoli
1. RISORSE NATURALI
Clima mite, ricchezza di acque
Carbone e minerali di ferro
2. SISTEMA POLITICO
Feudalesimo
• si afferma tardi (conquista dei Normanni nel 1066)
• si sfalda prima che sul continente europeo
• (cons) limitazione del potere del Re (Magna Charta, 1215)
• (cons) controllo dei baroni e del clero (e poi della borghesia) sulle finanze statali
1688-89 = Rivoluzione gloriosa e alleanza fra nobiltà e borghesia
• (cons) affermazione di una monarchia costituzionale
3. SISTEMA GIURIDICO
Common law 
• fondamento del sistema giuridico inglese
• (cons) sistema più elastico che consente meglio la protezione degli interessi privati
4.
COMMERCIO E TRASPORTI
commercio internazionale
• GB partecipa a esplorazioni geografiche e al commercio internazionale dal ’500
politica di appoggio dello Stato
• Navigation Acts (leggi sulla navigazione, 1651) = divieto di usare navi straniere
• Calico Act (1701-02) = divieto di importare tessuti stampati di cotone (calicò) dall’India
• (cons) è politica protezionistica ( protezionismo )
5. a) BANCHE
“sistema” bancario inglese
• Banca d’Inghilterra, 1694 (banca di emissione )
• banche londinesi (city banks)
• banche di provincia (country banks)
• merchant banks, spec. per il finanziamento del commercio internazionale
5. b) FINANZIAMENTI
Prima rivoluzione industriale
• poco costosa = serve più capitale circolante che capitale fisso
• (cons) pochi finanziamenti bancari, spec. per capitale circolante
Finanziamento del capitale fisso
• (spec) con l’autofinanziamento (= reinvestimento degli utili da parte dell’imprenditore)
• con il ricorso al mercato dei capitali (azioni e obbligazioni)
6. MENTALITÀ
filosofia empiristica (basata sulla esperienza)
• Bacone, Hobbes, Locke, Hume...
nascita dell’economia politica
• A. Smith
diffusione dell’istruzione
• metà della popolazione inglese sapeva leggere e scrivere nel ’700
• (anche se) prima rivoluzione industriale richiede scarsa istruzione (macchine “a prova di
imbecille”)
Rivoluzione
demografica
Rivoluzione
agraria
Rivoluzione
dei trasporti
Rivoluzione industriale
RIVOLUZIONE INDUSTRIALE
Storia degli ultimi tre secoli
agricoltura
(poi) industria
(ma) solo nei paesi progrediti
industria
settore terziario
Rivoluzione
commerciale
RIVOLUZIONE INDUSTRIALE
- Gran Bretagna
• primo paese a industrializzarsi (metà ’700 – metà ’800)
• (cons) crescita economica lenta e graduale
• aumento del PIL
– 1760-1780 = + 0,6 % annuo
– 1780-1801 = + 1,4 % annuo
– 1801-1831 = + 1,9 % annuo
- Industrie traenti
- siderurgiche (ferro)
- tessili (lana e cotone)
-
Industria del ferro
• ferro
– estratto da minerali di ferro (magnetite, limonite, ematite...), mediante forni che usavano
carbone di legna
– difficoltà = il carbone di legna era una risorsa esauribile
• invenzioni
– coke (estratto dal carbone minerale) = 1709 (A. Darby)
– puddellaggio per la ghisa  = 1784 (Onions e Cort)
-
Industrie tessili
• Lana
– industria antica, ostacolata da consuetudini e tradizioni
• Cotone
– industria nuova, ma arretrata
– tessuti di cotone stampati importati (calicò e mussoline)
• invenzioni
– filatura (1769: filatoio idraulico e poi a vapore)
– tessitura (1709: navetta volante; 1785: telaio a vapore)
Rivoluzione?
• Non è una rivoluzione per la repentinità
delle trasformazioni o per la radicalità
della cesura con il passato.
• Il processo è lento, ma ha conseguenze
economiche e sociali di enorme portata:
• relative alle strutture economiche
(affermazione del capitalismo) e al modo
di vivere (rapporti sociali, cultura,
mentalità, ecc.).
Innovazioni tecniche
• Si concentrano soprattutto nel settore
tessile:
 1730-33: Kay inventa la “spola volante” che
velocizza la tessitura.
 1764-67: Hargreaves inventa la spinningjenny, macchina per filare a mano.
 1768: Arkwright costruisce una filatrice che
richiede energia non manuale.
 1784: Cartwright: realizza il telaio meccanico.
• La “spinning-jenny” di J. Hargreaves
Conseguenze
• La meccanizzazione di una fase del
processo produttivo stimola la
meccanizzazione di tutte le altre.
• Lo sviluppo delle macchine tessili stimola
lo sviluppo di altri settori:
 Le macchine realizzate con parti metalliche
risultano più efficienti;
 Le macchine tessili richiedono l’impiego di
energia non manuale.
Altre invenzioni
• Darby (padre e figlio) e Cort, utilizzano il
carbone coke per ottenere il ferro da
materiali ferrosi scadenti, meno costosi.
• James Watt costruisce una macchina a
vapore più efficiente grazie all’uso del
condensatore (1781).
• La forza del vapore, prima usata per le
pompe delle miniere, sostituisce via via
l’energia idraulica.
Esportazione di manufatti di cotone
(in migliaia di Sterline)
8000
7050
7000
6000
5000
4000
3000
1875
2000
1000
0
23
1701
46
1751
335
1780
1791
1801
Produzione di ferro greggio
(in migliaia di tonnellate)
244
250
200
150
109
100
61
50
17
0
1720
17
1740
1788
1796
1806
Conseguenze sociali
• A lungo termine la rivoluzione industriale
migliorò le condizioni di vita anche delle
classi meno abbienti (disponibilità di
prodotti a prezzi relativamente bassi).
• Nei primi tempi, tuttavia le classi
lavoratrici furono oggetto di un
gravissimo sfruttamento, senza poter
disporre di alcun tipo di tutela.
La vita degli operai
• Orari di lavoro inumani (14-18 ore).
• Condizioni insane (chi è malato perde il
lavoro); ritmi imposti dalle macchine;
disciplina ferrea.
• Sfruttamento delle donne e dei bambini
(sono più docili e meno pagati).
• Inurbamento in quartieri degradati, alloggi
malsani e sovraffollati.
Scarica

rivoluzione industriale