“LA PENNA”
“LA PENNA”
Notiziario straordinario – Natale 2006
a cura dell'Associazione Volontari di Protezione Civile “Le Aquile Oglio-Po”
BASTA CREDERCI
Basta crederci. Talvolta occorre
ripeterselo più e più volte, per
non cedere alla tentazione
di
mollare
tutto.
“Fare” o “essere”
un
volontario
di
Protezione Civile. Chi è
“del mestiere” difficilmente
affermerà che è un grande privilegio:
vestire la divisa giallo-canarino non
lo fa diventare un super eroe, e
se qualche volta potesse farne a
meno... di certo non si lamenterebbe:
non è poi così comoda! Povero colui
che ha bisogno della divisa per
dimostrare di essere ciò che non è...
Grazie alla divisa un volontario non
acquista neanche maggiore libertà,
anzi, non deve mai dimenticarsi cosa
rappresenta nel momento in cui la
indossa.
Infine
strette
regole
gerarchiche e rigidi protocolli di
intervento creano talvolta qualche
“ribellione” all'interno del suo
gruppo, in quanto capita che gli stessi
volontari fatichino a capire il perché
di queste procedure.
E in cambio quale considerazione
riceve? Per alcuni – forse pochi, ma
per chi si impegna con gratuità è più
facile dimenticarsi dei complimenti
piuttosto che delle critiche – lo fa per
soldi, per altri per qualche recondito
interesse personale, se va bene perché
non sa cosa altro farne del suo tempo
libero... Quanto è facile giudicarlo
per partito preso o seguendo luoghi
comuni, senza mai aver avvicinato il
suo gruppo, senza mai vederlo in
azione! Insomma, è facile giudicare
per chi non fa nulla per
cercare di conoscere
questo fantastico mondo
del volontariato.
E allora?
Non posso che sperare
vivamente
che
la
motivazione comune a
tutti noi sia l'essere al
servizio di chi ha
bisogno, negli ambiti
d'intervento che competono
all'Associazione. Date le peculiarità
del nostro volontariato essere pronti
per l'emergenza vuol dire insistere
con corsi di formazione e esercitazioni
frequenti.
Nonostante gli inevitabili momenti di
scoraggiamento siamo ancora qui,
dopo ormai cinque anni di grande ma
duro lavoro, con la soddisfazione di
aver accumulato un bagaglio di
attrezzature e competenze che ci
permettono di operare con discreta
autonomia. E perché? Perché ci
crediamo e continueremo a crederci!
Ma abbiamo bisogno come sempre del
vostro sostegno morale, economico e,
perché no, di volontariato “attivo”.
Chi non ci credeva sul serio e non è
riuscito a condividere alcune regole ci
ha lasciato, ma altre persone ancor
più motivate sono arrivate ad
accrescere il numero degli iscritti.
L'importante è operare con serietà e
impegno continui e soprattutto senza
aspettarsi nient'altro che sentirsi un
gruppo che condivide un impegno:
donare una parte di noi agli altri.
Stradiotti Maurizio
Quest'anno
uno speciale
benvenuto...
...al gruppo comunale
“Valdoria” di Torricella del
Pizzo e al gruppo
intercomunale
“Municipia”...
...ai nostri nuovi iscritti...
...e a tutti coloro che
sceglieranno di unirsi a
noi!
E un ringraziamento
particolare...
...a tutti gli sponsor,
numerosi come sempre...
...a chi ci ha aiutato e ci
aiuterà con il “5 per
mille”...
...e a quanti, in occasione
della distribuzione di
calendario e notiziario, ci
hanno aiutato con l'offerta
natalizia!
L'Associazione intende porgere a tutta la cittadinanza
i migliori
auguri
di un Buon
Natale
e diOglio-Po”
un Felice
Anno Nuovo
Associazione
Volontari
di Protezione
Civile
“Le Aquile
– www.leaquileogliopo.it
“LA PENNA”
L'INVITO DI MARIANO
Ci siamo, è passato un altro anno. Ringraziamo il Signore
che è andato tutto bene e non ci sono state inondazioni,
incendi o altre disgrazie dove potevamo intervenire.
Tuttavia non siamo stati con le mani in mano e siamo
andati avanti nella nostra continua preparazione
attraverso diversi corsi ed esercitazioni, per cercare di
essere pronti ad ogni evenienza.
Alcuni di noi hanno seguito corsi organizzati dalla
Provincia di Cremona, altri hanno avuto modo di
partecipare ad esercitazioni assieme ad altri gruppi di
Protezione Civile, della Provincia di Cremona e non, per
confrontarsi e cementare le collaborazioni fra gruppi di
fatto eterogenei. L'ultima esercitazione ha visto ad
esempio impegnati per due giorni i gruppi di Protezione
Civile presenti nel territorio compreso fra Martignana di
Po e Dosolo. Prima del ritrovo finale ogni gruppo si è
organizzato ed ha interagito con le istituzioni e le altre
associazioni, simulando una piena del fiume Po. Con
l'occasione alcuni volontari si sono esercitati, chi per la
prima volta e chi no, in attività mai banali, come il
montaggio di tende, il riempimento di centinaia di
sacchetti di sabbia per l'arginatura di un fontanazzo o lo
svuotamento di uno scantinato con la pompa sommersa.
Contemporaneamente le Unità Cinofile hanno trovato in
brevissimo tempo un disperso in golena. Il tutto sotto gli
occhi di osservatori qualificati che poi si sono
complimentati con noi per efficienza ed organizzazione.
Stiamo completando, per la verità non con pochi sforzi,
l'area tecnica di addestramento per entrambi i settori
cinofilo e logistico. Il Dipartimento della Protezione
Civile di Roma, come promesso, ci ha concesso un'unità
abitativa alla quale stiamo collegando, grazie anche alla
collaborazione del Comune di Martignana di Po, tutte le
utenze per farla diventare a tutti gli effetti una centrale di
comando autonoma. Ci stiamo inoltre impegnando per
terminare entro la fine dell'anno i garage per proteggere
dalle intemperie i nostri mezzi, ora lasciati all'aperto.
Per fare tutto questo abbiamo bisogno del vostro sostegno
– non solo economico, aiuto che non ci è mai mancato – e
dei contributi che provengono dai servizi che svolgiamo
in occasione di fiere di paese, corse ciclistiche e altre
manifestazioni che richiedono il nostro intervento. Tutti
questi contributi servono soltanto per coprire le spese e
aumentare il numero di attrezzature che serviranno in
caso di emergenza alla popolazione che soccorriamo;
sacrifichiamo il nostro tempo, a volte le nostre notti e a
volte i nostri impegni personali, ma non sempre questo
nostro impegno è capito, sostenuto e apprezzato.
Vi faccio un invito: venite a visitare la nostra sede, il
nostro magazzino e il campo di addestramento: un caffè
caldo, un buon bicchiere di vino e due patatine non
mancheranno di sicuro. Portate anche i vostri bambini a
vedere questa realtà. Alcuni di loro ci hanno già visto
all'opera durante la simulazione di evacuazione delle
scuole elementari. Hanno potuto osservare un pompiere
indossare la tuta ignifuga, mettere i guanti e il casco di
amianto. Ci hanno visto condurli con le maestre ai punti
di ritrovo guidandoli con estrema calma.
Per impegni di lavoro, di studio o per “casi della vita”
abbiamo avuto qualche defezione. Anche per questo,
dopo averci conosciuto, ci piacerebbe che qualcuno di voi
fosse disposto a “sacrificare” un po' del suo tempo libero
entrando a far parte de “Le Aquile”. Vi troverete fra
amici che hanno sempre il sorriso sulle labbra nei
momenti più faticosi. Questo perché facciamo tutto quello
che facciamo con il cuore.
Un augurio di BUON ANNO a tutti e, come ho già avuto
modo di dire, quando vedete le nostre belle divise gialle
sorrideteci, già questo ci rende felici.
Mariano Marcheselli
LA CINOTERAPIA PROSEGUE...
Risultati importanti sono stati ottenuti anche quest'anno
nell’attività di cinoterapia, promossa – visti gli ottimi
risultati ottenuti con la forma sperimentale – ad attività
con funzioni terapeutiche alternative alla medicina
tradizionale, seguendo come base di lavoro il protocollo
stabilito dalla Facoltà di Veterinaria dell’Università degli
Studi di Parma e del Servizio d'Igiene Mentale dell’AUSL
di Parma.
Il programma è strettamente individuale, messo a punto e
sviluppato sulla base delle caratteristiche della singola
persona interessata. Nel corso delle sedute (della durata di
circa un'ora) si alternano e sviluppano momenti di gioco e
di primo contatto, utili a stabilire la relazione, e altri
momenti in cui si introducono progressivamente attività
strutturate di condotta, con e senza guinzaglio, e di
palestra con il cane. Gli esercizi sono utili, di volta in
volta, a seconda delle singole opportunità, per favorire lo
sviluppo di relazioni, il compimento di azioni, l'apertura
di canali di comunicazione e formazione di abilità.
Le sedute di cinoterapia effettuate quest’anno nel nostro
campo di addestramento hanno visto la partecipazione di
cinque fruitori della Coop. Soc. “Santa Federici” di
Casalmaggiore per una ventina di giorni. L’attività di
cinoterapia ci ha dato anche una sorta di “riconoscimento
Associazione Volontari di Protezione Civile “Le Aquile Oglio-Po” – www.leaquileogliopo.it
“LA PENNA”
mediatico”, poiché abbiamo ricevuto la visita
dell'emittente locale Telecolor/Primarete Lombardia, la
quale ha poi prodotto un ottimo documentario sul nostro
lavoro, trasmesso sia nei notiziari che nel programma
“Cani Gatti & Compagnia”. Altro piacevole impegno è
stato l’invito alla “giornata del disabile” di Sesto ed Uniti,
alla quale abbiamo aderito volentieri e coi nostri cani
condotti dai ragazzi della Santa Federici abbiamo
dimostrato ciò che sappiamo fare.
Come si nota l’impegno è stato elevato, ha comportato
molti giorni di lavoro e di impegno; considerando che si
tratta di lavoro volontario mi sembra che possiamo essere
soddisfatti, ma anche gratificati dall’entusiasmo che ci
dimostrano in ogni momento i nostri amici a quattro
zampe, che sono sempre i protagonisti principali del
gruppo cinofilo.
Principali attività svolte dall'Associazione nel corso del 2006
Corso Formazione-Informazione Croce Rossa – Emergenza: psicologia e dinamiche di
gruppo, ruoli, mansioni e comportamenti, censimento, norme di igiene
Progetto “Il Volontariato nelle scuole” – Incontro con la classe I D del Liceo Scientifico
Tecnologico (ITIS)
Dimostrazione-Esercitazione di Protezione Civile sul Rischio Idrogeologico
Sorveglianza notturna alla Fiera di San Carlo
Assistenza inaugurazioni farmacia, piazzetta e biblioteca
Partecipazione come osservatori ad una Esercitazione di Protezione Civile sul Rischio
Tecnologico presso l'Istituto Racchetti
Esercitazione Interprovinciale con diversi gruppi di Protezione Civile nei comuni di
Casalmaggiore, Viadana, Dosolo e Pomponesco – Rischio Idrogeologico (simulazione
piena)
Assistenza alla “Fiera di San Serafino”
Partecipazione alla “Festa del Volontariato Casalasco”
Partecipazione alla manifestazione “Giovedì d'estate 2006”
Distribuzione opuscolo “Emergenza Caldo” agli anziani – Iniziativa promossa dalla
Regione Lombardia
Assistenza 24H alla “Fiera di S. Benedetto”
Incontro con l'iniziativa “Rotta Omega 1” – Passaggio a Cremona della “carovana” di
sensibilizzazione sul tema della Protezione Civile che ha seguito il corso del fiume Po
da Monticelli d'Ongina fino alle sue sorgenti a Pian del Re sul Monviso
Esercitazione con logistici e cinofili a San Giovanni in Croce
Assistenza alla Sagra di Ragazzola
Assistenza alla processione religiosa del “Corpus Domini”
Assistenza ad una festa presso la “Corte delle Giare” di Ragazzola
Incontro scuola materna con Unità Cinofila
Ricerca disperso con l'ausilio di Unità Cinofile e volontari di Protezione Civile
Incontro scuola elementare con Unità Cinofila
Progetto “A Scuola Sicuri” – “Giornata del Verde Pulito”
Progetto “A Scuola Sicuri” – “Non scherziamo col fuoco”
Ricerca persone disperse con l'ausilio di Unità Cinofile e logistici
Assistenza a processione religiosa
Partecipazione all'iniziativa “Neetà l'Arzen del l'Oi”
Assistenza notturna alla manifestazione “Un Po di Fiori”
Sorveglianza a corsa ciclistica
Emergenza regolarizzazione lavoratori extra-comunitari – Attivazione da parte della
Provincia di Cremona
Incontro quaresimale con Guido Bertolaso
Assistenza a processione religiosa
Sgombero dalla neve di luoghi pubblici non raggiunti dalle pale spazzaneve
Rappresentanza – Passaggio della Fiaccola Olimpica “Torino 2006”
Paolo Azzali
Cremona, 25 novembre
Cremona, 23 novembre
San Giovanni in Croce, 19 novembre
Casalmaggiore, 31 ottobre - 6 novembre
Martignana di Po, 29 ottobre
Crema, 28 ottobre
Martignana di Po, Casalmaggiore, Dosolo,
23-24 settembre
Martignana di Po, 10 settembre
Casalmaggiore, 10 settembre
Cremona, 27 luglio
Martignana di Po, 26 luglio
Leno (BS), 5-9 luglio
Cremona, 27 giugno
San Giovanni in Croce, 25 giugno
Ragazzola (PR), 23-25 giugno
Martignana di Po, 18 giugno
Ragazzola (PR), 9-10 giugno
San Martino del Lago, 23 maggio
San Paolo Ripa d'Oglio, 14 maggio
Torricella del Pizzo, 13 maggio
Martignana di Po, 30 aprile
Martignana di Po, 29 aprile
Martignana di Po, 12 aprile
Martignana di Po, 7 aprile
Castelfranco d'Oglio, 2 aprile
Casalmaggiore, 1-2 aprile
Leno (BS), 19 marzo
Casalmaggiore, Vicobellignano, Gussola,
14 marzo
Gabbioneta Binanuova, 10 marzo
Martignana di Po, 1 marzo
Martignana di Po, 28 gennaio
Cremona, 15 gennaio
Associazione Volontari di Protezione Civile “Le Aquile Oglio-Po” – www.leaquileogliopo.it
“LA PENNA”
ATTIVITÀ E INVESTIMENTI
SETTORE LOGISTICO
Dando un'occhiata all'elenco delle principali attività
svolte nel corso del 2006 riportato nella pagina
precedente noterete che, rispetto allo scorso anno, non ci
sono novità sostanziali riguardanti le tipologie di
intervento
dell'Associazione.
Ammettiamo
senza
vergogna di essere abbastanza ripetitivi e monotoni sotto
questo punto di vista!
Se da un lato le attività finalizzate alla raccolta fondi
(come l'assistenza diurna e/o notturna a manifestazioni ed
eventi) ci permettono – attraverso le offerte che riceviamo
in cambio – non solo di coprire le spese vive ma anche di
manutenere ed accrescere il numero di mezzi e
attrezzature a disposizione, dall'altro corsi di
formazione ed esercitazioni permettono di aumentare la
professionalità dei volontari. È proprio quest'ultimo
aspetto che non vogliamo mai mettere in secondo piano,
in quanto consente di conferire a mezzi e attrezzature un
valore aggiunto senza il quale le “aquile” non sarebbero
altro che semplici custodi di un magazzino!
Proprio per questo motivo anche quest'anno molti sforzi e
risorse sono stati riposti nella formazione dei volontari,
attraverso corsi di formazione ed esercitazioni. Le
competenze raggiunte nel corso degli anni hanno portato
alcuni volontari a diventare essi stessi istruttori per i
volontari di altri gruppi di Protezione Civile, come ad
esempio i nuovi gruppi comunali nati quest'anno. Nel
corso dell'anno abbiamo avuto in diverse occasioni la
possibilità di lavorare con altre realtà di Protezione
Civile, anche al di fuori della nostra provincia,
permettendo il confronto e la verifica delle capacità
teoriche e tecniche raggiunte dai volontari di fronte a
scenari di emergenza, il grado di familiarità con le
procedure di intervento, il funzionamento dei sistemi e
dei protocolli di comunicazione... Mai come quest'anno
possiamo esser soddisfatti per aver preso parte ad una
Il Pick Up Toyota acquistato
Il modulo abitativo concesso dal Dipartimento di Protezione Civile
fattiva collaborazione con altri gruppi di volontariato –
non li elenchiamo per non dimenticarne nessuno! – che
mira ad una integrazione di largo respiro tra le varie
componenti di Protezione Civile in un territorio così
ampio ma allo stesso tempo assolutamente omogeneo e
correlato.
Grazie alle risorse finanziare accantonate nel corso di
questi ultimi anni, così come ci eravamo proposti l'anno
scorso, siamo riusciti a rendere più efficiente e funzionale
il nostro parco mezzi acquistando un Pick Up Toyota
usato – che ha preso il posto de “L'Effimera”, il Lada
Niva già in nostro possesso – spendendo 6.500,00 €. Per
dotarlo di gancio di traino sono stati spesi altri 600,00 €
e un migliaio di Euro circa per la manutenzione degli
altri mezzi (assicurazioni escluse!). Il magazzino è stato
arricchito con nuovi attrezzi da lavoro, tra cui una dozzina
di pale da neve e nuovo materiale elettrico.
Oltre alla sempre onerosa manutenzione di mezzi e
attrezzature ci siamo impegnati ad ultimare, anche in
seguito all'arrivo – tra l'altro improvviso – del modulo
abitativo promesso dal Dipartimento Nazionale, l'Area
Tecnica di Addestramento Settore Logistico e Unità
Cinofile realizzata con i contributi di Fondazione
Comunitaria della Provincia di Cremona e Cassa
Padana all'interno dell'area comunale affidataci in
comodato d'uso dall'Amministrazione Comunale di
Martignana di Po. All'inizio del mese di dicembre è
stato infine approvato dalla Provincia di Cremona un
finanziamento di oltre 4.000 € per l'acquisto di 7 nuove
radio portatili a 43 Mhz (€ 1.747,00), di 7 nuove divise
complete (€ 1.050,00) e di un pallone luminoso Tower
Lux (€ 1.650,00).
Foto di gruppo alla fine di una esercitazione provinciale
Associazione Volontari di Protezione Civile “Le Aquile Oglio-Po” – www.leaquileogliopo.it
“LA PENNA”
Dal Palazzo municipale, 30 novembre 2006
Colgo l'occasione delle prossime festività natalizie e della
annuale edizione del vostro bollettino “La Penna” per
rivolgere a Te quale Presidente ed alla Associazione tutta,
insieme ad un fervido augurio di Buon Natale e Felice Anno
Nuovo, un sentito ringraziamento.
Superate infatti alcune incomprensioni e malintesi peraltro
normali fra soggetti o enti che operano concretamente nel
sociale, la collaborazione con il Comune è più che mai
operosa.
Solo i neghittosi, gli abulici, coloro che se ne stanno con le
mani in tasca o con il sedere appiccicato alla sedia del bar, a
guardare gli altri che operano per poi tranciare giudizi,
sovente idioti, solo fra costoro, dicevo, non sorgeranno mai
incomprensioni o malintesi.
“Le Aquile” sono la dimostrazione concreta, nel nostro paese,
di buona volontà di altruismo, di operosità.
Specialmente in questo ultimo anno “Le Aquile” hanno svolto,
con grande professionalità, la loro opera di volontariato nel
nostro Comune. Basta ricordare gli interventi ambientali in
golena, le prove di emergenza alluvione, l'entrata in funzione
delle Unità Cinofile oltre che il concreto aiuto durante le
manifestazioni fieristiche e in occasione dell'inaugurazione
della Farmacia e della nuova Piazzetta.
Sono sicuro che, anche in futuro, si rafforzerà la
collaborazione con l'Amministrazione Comunale, tesa a
realizzare sinergie tra personale e attrezzature a tutto
vantaggio della comunità martignanese.
Da parte mia e dell'Amministrazione Comunale un sentito
ringraziamento per l'attività ed il lavoro svolto con
abnegazione e sacrificio non solo in ambito locale ma anche e
specialmente sul territorio nazionale. “Le Aquile” infatti sono
ormai una realtà conosciuta ed apprezzata a livello provinciale
e nazionale.
Tutto ciò è motivo di soddisfazione ed orgoglio per noi tutti.
Auspico che questi benemeriti volontari non siano lasciati soli
ma che intorno ad essi abbiano a raccogliersi altri volenterosi
affinché insieme alle altre associazioni di volontariato operanti
in paese ed alla Amministrazione Comunale possano
contribuire al miglioramento della qualità della vita del nostro
caro paese.
Il Sindaco
Fazzi Avv. Domenico
SETTORE CINOFILO
L'iscrizione all’U.C.I.S. – Unità Cinofile Italiane da
Soccorso – ci consente ora di operare ufficialmente in
questo settore.
Alla fine di novembre il gruppo Unità Cinofile ha
dedicato un totale di 26 giorni nell'addestramento di
condotta ed obbedienza per affinare la comunicazione
ed il controllo del cane. Ha dedicato inoltre 20 giorni
nell’addestramento di ricerca di persone disperse nelle
varie situazioni ambientali della nostra zona. Attraverso
diverse esercitazioni abbiamo iniziato a lavorare per
integrare l’azione dei volontari del settore logistico
con le Unità Cinofile. Il gruppo ha partecipato a
esercitazioni di Protezione Civile assieme ad alcuni dei
gruppi comunali e delle associazioni della Provincia di
Cremona: una interprovinciale, una presso le scuole di
Martignana Po, una all'interno del Parco dell’Oglio di
Piadena, due nel parco della rocca di San Giovanni in
Croce ed infine una in golena a Casalmaggiore, per un
impegno di altre sei giornate di lavoro.
Va segnalata inoltre la
partecipazione – in quanto
invitati – alle iniziative di
educazione stradale nelle
scuole di Torricella del
Pizzo e San Martino del
Lago, alla serata di
Protezione Civile nella
occasione dei “giovedì in
piazza” a Cremona e ad una
manifestazione cinofila a
Torricella del Pizzo.
Il gruppo cinofilo può
guardare con fiducia anche Un disperso ritrovato durante
al futuro, dal momento che una esercitazione
diverse sono le richieste di persone che vogliono iniziare
il corso d’addestramento e lavorare con noi. Purtroppo a
tante richieste non segue altrettanto proselitismo: buona
parte delle persone rinunciano non appena vedono quanto
tempo, quanta pazienza, quanta continuità e quanta
umiltà serve per addestrare un cane da soccorso.
Un impegno che non cessa mai, continua per tutto il
tempo che si intende dedicare a questa grande passione,
per farsi trovare pronti nell’emergenza. E verso la fine
dell'anno in questa specie di “selezione naturale” sono
emersi due nuovi gioielli a quattro zampe che non
hanno ancora compiuto l’anno di vita, due autentiche
forze della natura, tanto forti che se i loro conduttori
saranno coerenti e frequenteranno con abnegazione gli
addestramenti nel corso del 2007 verranno inseriti
nell’organico degli operativi.
Le 5 Unità Cinofile operative nel 2006
Associazione Volontari di Protezione Civile “Le Aquile Oglio-Po” – www.leaquileogliopo.it
“LA PENNA”
IL VALORE DI UN CANE
Nel nostro vivere quotidiano tendiamo sempre a
mercificare le nostre azioni. A qualsiasi cosa facciamo, a
qualsiasi oggetto – anche ai nostri affetti – molto spesso
diamo un valore, che non sempre è un valore
commerciale, o meglio, la grandezza del valore non
sempre è giustificabile con un valore commerciale; ad
esempio, il valore che diamo all’affetto di una persona
cara non è monetizzabile e non è sicuramente
confrontabile con il valore che possiamo dare a qualsiasi
regalo ricevuto. Quest’affermazione sicuramente non
scopre l’acqua calda, ma diventa estremamente attuale ora
che stiamo entrando nel periodo natalizio, che per
tradizione ed antonomasia diventa il periodo dei regali. È
proprio in questo periodo che si è meglio predisposti per
soddisfare le richieste delle persone care e degli amici.
A questo punto, parafrasando la suddetta affermazione,
quale valore s’intende dare ad un cucciolo di animale che
viene regalato per fare felice un bambino, un nonno o la
persona amata? Può essere solo il suo valore commerciale
derivato dalla razza più o meno in voga a fare la
differenza? Oppure, peggio ancora, posso dire “lo vado a
prendere al canile così non mi costa niente e così mi
metto anche in evidenza compiendo una buona azione”?
Spero proprio di no! Perché agendo così la felicità del
regalo fatto o del regalo ricevuto durerebbe solo qualche
mese, fino a quando il piccolo cucciolo cresce e diventa
ingombrante, diventa un ostacolo e non si è preparati ad
affrontare i sacrifici che la scelta di convivere con un
animale impone.
Se la scelta di convivere con un animale è veramente
desiderata e si ha la coscienza di cosa comporta, allora
non vi sono sacrifici, ma si comincia un percorso che si
protrae per anni, diventa uno scambio reciproco di dare
ed avere che fa crescere in modo equilibrato sia l’animale
che chi si prende cura di lui.
La cosa è ancora più impegnativa, ma ancor più
remunerativa, se il cucciolo è un cane. Non importa che
abbia il pedigree o sia un meticcio, l’importante è che
abbia il rispetto, l’educazione e l’attenzione che deve
avere un essere vivente diverso da noi. Se il cucciolo
viene allevato in modo corretto, gli viene impartita la
giusta educazione con le fondamentali norme igieniche e
comportamentali non dovremo far altro che trascorrere
bellissimi momenti con quella scheggia pelosa che in ogni
momento dimostra la sua gioia di viverci al fianco. E col
passare del tempo con la voglia di trascorrere il tempo col
cane nasce il desiderio di fare insieme ad esso esperienze
sempre più forti ed importanti.
È la molla che spinge cane e padrone a frequentare un
centro di addestramento, e per chi ha motivazioni di
solidarietà e vuole rendersi utile il centro di
addestramento delle Unità Cinofile di Soccorso diventa
uno degli sbocchi naturali. Nella nostra seppur breve
esperienza di Unità Cinofile di Soccorso fa sempre
piacere vedere l’espressione sgomenta di chi per la prima
volta al campo di addestramento vede il proprio cane
compiere evoluzioni di condotta, o esercizi di obbedienza
fino a poco prima impensabili. Oppure notare lo stupore
con cui il proprio cane fiuta la pista e si mette in ricerca al
solo comando impartitogli.
È l’esempio delle potenzialità e dell’utilità che hanno i
nostri animali se ben educati nel rispetto delle
caratteristiche che madre natura ha dato loro.
L’affiatamento col proprietario che diventa conduttore
cresce ad ogni esercizio, ad ogni pista aumenta la
comprensione reciproca e il legame con l’animale diventa
talmente solido e solidale che ci si dimentica perfino il
fine ultimo, ossia quello andare in soccorso alle persone
in difficoltà. Se la motivazione principale del nostro
lavoro restasse esclusivamente la ricerca delle persone
disperse, chiamata in gergo “emergenza”, vi sarebbero
pochissime Unità Cinofile di Soccorso poiché, essendo
pochissime le emergenze, le poche gratificazioni non
compenserebbero tanto sacrificio e tanto lavoro, perciò
indurrebbe a rinunciare alla maggior parte dei volontari.
Per questo motivo, ferma restando la nostra
missione di volontari nell’aiutare le persone in
difficoltà, per noi l’addestramento e le
esercitazioni diventano un’opportunità per
migliorare l’affiatamento col nostro amico a
quattro zampe, e per un divertimento
reciproco che va oltre ad ogni motivazione.
Ora provate a chiedere a qualsiasi Unità
Cinofila se vuole vendere il suo cane e quale
valore può avere, ed immaginate quale
risposta può darvi...!
Paolo Azzali
Disegno a biro a cura di Mariano Marcheselli
Associazione Volontari di Protezione Civile “Le Aquile Oglio-Po” – www.leaquileogliopo.it
“LA PENNA”
QUALCHE DOMANDA PER (FARSI) CAPIRE...
In quest’epoca in cui spesso indagini e sondaggi
diventano – discutibilmente! – il criterio di giudizio della
realtà, vogliamo anche noi immaginare alcune domande
da rivolgere ai numerosi (?!) uomini e donne che si
impegnano nelle svariate forme di volontariato che oggi
la nostra società propone un po’ in tutti gli ambiti della
vita delle persone.
La domanda più spontanea e immediata che un
immaginario intervistatore o un anonimo questionario
potrebbe proporre è “PERCHÉ hai scelto di fare del
volontariato e qual è il motivo di questo o di quell’altro
particolare ambito di impegno?”, cercando di sapere non
tanto notizie contingenti o curiose – tante volte il
“perché” immediato è l’invito di un amico o una
situazione fortuita – ma piuttosto le motivazioni di fondo,
ovvero gli obiettivi che una persona si prefigge di
raggiungere attraverso il proprio impegno di servizio. In
altre parole, è immaginabile che al di là delle
esercitazioni per affrontare eventuali calamità, o del
servizio agli anziani, o dell’animazione dei ragazzi, o
della salvaguardia dell’ambiente, per fare degli esempi,
una persona abbia ben chiaro perché lo fa: diversamente,
se le motivazioni mancano o sono scarse o di scarso
valore, anche le iniziative più belle si afflosciano, e i loro
sostenitori vengono sempre meno.
Un secondo interrogativo della nostra immaginaria
intervista potrebbe riguardare il “MODO” in cui viene
svolto il servizio: diverso è l’atteggiamento di chi si
dedica al volontariato “quando non ha niente da fare e
purché non sia troppo gravoso” (escludiamo a priori chi
lo fa per secondi fini o per vanità) da chi, pur dando la
giusta priorità ai propri impegni, mette in gioco tutta la
propria disponibilità e capacità nel servizio che sceglie,
sapendo che in gioco non sono tanto le “cose” da fare ma
piuttosto le persone – prevalentemente deboli e in
difficoltà – che da queste “cose” attendono aiuto e
conforto. Ecco perché il volontariato deve essere
innanzitutto una risorsa e una provocazione per il proprio
territorio!
Dalle due domande sul “perché” e sul “come” ne
scaturisce una terza che va a toccare una aspetto
indispensabile di ogni tipo di esperienza di volontariato:
“quanto tempo e quante energie vengono dedicate alla
FORMAZIONE?”, senza confondere formazione con
istruzione: mi istruisco sulle cose da fare ma mi “formo”
sul modo di essere...
Certamente ad un volontario si chiede competenza, ma
anche e soprattutto uno “stile” che dipende dai famosi
obiettivi sopraddetti e dalla già citata attenzione al
territorio e alle persone.
Agli scolari si insegna che prima di fare i compiti è
necessario studiare la lezione, se si vuole imparare
qualcosa, ovvero, si vede subito se dietro un esercizio
scolastico non c’è l’adeguata preparazione: quando si
diventa grandi, ci si accorge che non c’è più ovviamente
la differenza tra “compito e lezione” ma è pur sempre
incombente il rischio di separare troppo la “teoria” dalla
“pratica”, all’insegna dello slogan: “l’importante è darsi
da fare” che per qualche volontario maldestro diventa un
piccolo motivo di gloria e la giustificazione della
superficialità e del pressappochismo.
“Il bene va fatto bene”, ha detto qualcuno, ed è necessario
quindi il tempo e lo spazio per un’adeguata preparazione
oltre che l’umiltà dell’apprendistato e l’intelligenza di un
continuo aggiornamento, senza protagonismi o
improvvisazioni inutili, dannose e grottesche.
E, se vogliamo cullarci nelle citazioni, “nemo dat quod
non habet”, dicevano i nostri padri latini: solo
un’adeguata formazione mi permette di possedere
“qualcosa” di valido e prezioso da offrire al prossimo.
È senz’ombra di dubbio su questo aspetto formativo che
poggia la serietà e la credibilità del volontariato oggi: non
un’“armata brancaleone” che supplisce alla bell’e meglio
o “alla Rambo” e quando ha tempo alle inadempienze
delle istituzioni, ma associazioni di giovani e adulti
motivati, competenti, gratuitamente disposti alla
collaborazione con le istituzioni e le altre risorse del
territorio per una sempre maggiore attenzione alle fasce
più deboli e per la crescita della comunità.
Almeno altre due domande sorgerebbero spontanee e
urgenti, ma le trasformiamo in augurio: come realizzare
una più intensa e assai necessaria sinergia tra le notevoli
risorse di volontariato presenti a Martignana? E non sarà
questo il modo per invogliare qualcuno di nuovo a
mettersi in gioco?
Don Luigi
Il capo del Dipartimento della Protezione Civile, Guido
Bertolaso, durante l'incontro quaresimale che ha tenuto nella
chiesa di Gabbioneta Binanuova lo scorso 10 marzo
Associazione Volontari di Protezione Civile “Le Aquile Oglio-Po” – www.leaquileogliopo.it
“LA PENNA”
PROGETTI PER IL 2007
Per il prossimo anno non sono previsti investimenti
particolari; per ora si è pensato solamente di acquistare
qualche pompa sommersa (o motopompa) in più. Entro i
primi mesi dell'anno si cercherà di terminare la struttura
che fungerà da garage per i nostri mezzi presso l'Area
Tecnica di Addestramento. In primavera ci si concentrerà
sulla manutenzione di mezzi e attrezzature, mentre nei
rimanenti mesi dell'anno si darà spazio ai consueti
momenti di formazione dei volontari, intervallati ogni
tanto da qualche servizio a eventi o manifestazioni. Per
quanto possibile si cercherà di inquadrare la formazione
all'interno della rete di contatti con le altre realtà di
Protezione Civile che in questi anni si sta via via
rafforzando. Inoltre si lavorerà per migliorare
integrazione e coordinamento tra i volontari del settore
logistico e quello cinofilo.
Per informazioni o iscrizioni venite a trovarci presso la nostra sede:
ORGANIZZAZIONE VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE
“LE AQUILE OGLIO-PO”
Via Libertà, 74 26040 Martignana di Po (CR)
E-Mail: [email protected]
La sede è aperta tutti i sabati dalle 15 alle 19.
I nostri recapiti telefonici:
CELLULARE
34 0 22 94 24 9
TEL./FAX SEDE
03 75 261 24 5
Oltre alla scelta di indirizzare a favore dello stato o delle confessioni religiose riconosciute l’8 per mille dell’imposta
versata, la dichiarazione dei redditi da quest’anno prevede la possibilità di destinare ad un'Associazione di Volontariato
ONLUS come la nostra il 5 per mille della stessa imposta. La scelta non comporta alcun esborso aggiuntivo per i
contribuenti. La destinazione dell’otto e del cinque per mille non sono inoltre in alcun modo alternative fra loro:
possono pertanto essere espresse entrambe.
Per devolvere a “Le Aquile Oglio-Po” il 5 per mille occorre firmare e riportare nell'apposito riquadro nella dichiarazione
dei redditi (CUD, 730 o UNICO) il codice fiscale dell'Associazione:
90005450193.
Associazione Volontari di Protezione Civile “Le Aquile Oglio-Po” – www.leaquileogliopo.it
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la penna - Le Aquile Oglio-Po