EDITORIALE ASPETTANDO IL NATALE Il Notiziario torna col suo consueto appuntamento invernale nella sua nuova veste grafica, con un’attenzione particolare ai Mondiali di ciclismo del 2008. Dopo la partecipazione alla Tre Valli Varesine dello scorso agosto, la recente manifestazione “Pedala con i Campioni” ha confermato l’impegno del Comune per il grande evento che ci coinvolgerà tra circa due anni. A pagina 3 troverete le ultime novità riguardo la connettività a banda larga. Abbiamo inoltre intervistato Luigi Piccinelli, di ritorno dalla maratona di New York (pag. 5). A pagina 11 invece vi invitiamo a contribuire al sogno di Natale di Padre Giacomo. Tanti auguri di Buone Feste a tutti! La Redazione AUGURI PER LE PROSSIME FESTIVITÀ Gentili Brinziesi e cari Brinziesi, Rivolgo a tutti con vivo piacere i miei auguri personali per le prossime festività natalizie e per l’anno nuovo, anche a nome dell’Amministrazione Comunale e rinnovo, in questa occasione, la mia personale gratitudine a tutte le persone che in silenzio con grande abnegazione e senso di responsabilità lavorano giorno dopo giorno per il bene della nostra comunità e per il buon nome del nostro paese. Chiudemmo lo scorso anno con la S. Messa della notte di Natale celebrata da Don Aldo Tarabini, quest’anno lo chiudiamo con il nuovo Parroco Don Sergio Croci. Un grazie a Don Aldo per l’impegno profuso nei suoi dieci anni trascorsi tra noi, per la difesa dei principi e valori cristiani nella nostra comunità ed un caloroso benvenuto a Don Sergio. Volgendo lo sguardo all’anno trascorso, esprimo soddisfazione per un clima che sembra farsi migliore fra le varie associazioni, tese a sostenere iniziative ed eventi, soprattutto quelli straordinari che abbiamo celebrato durante il 2006: mi riferisco all’ingresso del nuovo Parroco ed alla commemorazione del Generale Enrico Riziero Galvaligi, manifestazioni che assieme a tutte le altre ci possono far trovare ragioni unitarie per future altre occasioni, collaborazione e ...Segue a pagina 2 Dicembre 2006 2 CREDITS Anno 10 – Numero 3 Dicembre 2006 Redazione: Piazza Galvaligi, 2 - Brinzio (VA) [email protected] Redattori: Lorenzo Crespi, Carlo Scaramuzzi, Letizia Soldano, Matteo Brutto, Cristina Pulice Luciano Piccinelli, Giacomo Negri, Marco Rossini, ...Segue dalla copertina buona volontà, che dovrebbero essere radicate nell’impegno di tutti. Un augurio fervido, ed il mio più vivo apprezzamento, va alle famiglie che in un momento storico così difficile per i valori di solidarietà e unità, ogni qualvolta sono chiamate ad adempiere il loro ruolo per la difesa dei valori, danno prova di maturità e piena coscienza. Un saluto augurale, altrettanto grato, lo invio a tutti coloro che lavorando per i più piccoli, dalla scuola materna, alla scuola elementare, svolgono i loro impegnativi e delicati compiti con dedizione, coraggio, preparazio- ne e spirito di sacrificio. Sentiti auguri ai nostri anziani, ai quali mi sento particolarmente vicino per l’insegnamento che continuamente ci inviano attraverso il loro esempio di vita familiare ed un pensiero va anche a chi ci ha lasciati. I miei più fervidi auguri ed il mio grazie a tutte le persone che lavorano per l’Amministrazione Comunale, per il servizio che instancabilmente prestano, auguri che estendo anche ai loro familiari. Ancora auguri cordiali. Il Sindaco, Sergio Vanini Edoardo Scaramuzzi, Stefano Palmiero Fotografie: LA FOTOGRAFIA DEL MESE Mario Chiodo, Foto Sangalli, Laveno Mombello (VA) Amministrazione: Comune di Brinzio Viale Indipendenza, 9 - Brinzio (VA) www.comune.brinzio.va.it [email protected] Autorizzazione Tribunale: di Varese n. 721 del 3 agosto 1996 Direttore Responsabile: Roberto Piccinelli Design e impaginazione: Carlo Scaramuzzi Fotolito e Stampa: Archimede Via Sanvito Silvestro, 73 - Varese Tiratura: 405 copie, distribuite gratuitamente Il Notiziario online: www.biblio.brinzio.va.it/notiziario Ultimo “Rally Show” di Monza: Bignotti e Belfiore sulla Subaru Impreza STI marchiata “Brinzio è Mondiale” hanno sfidato i più famosi campioni del rally tra cui Dindo Capello, l’ex iridato Didier Auriol, Jack Ogliari e Valentino Rossi. Dicembre 2006 3 AMMINISTRAZIONE BANDA LARGA CON IL WI-FI L’Amministrazione Comunale di Brinzio, con la collaborazione della Comunità Montana della Valcuvia sta verificando la fattibilità di portare finalmente l’ADSL nel nostro comune attraverso l’adozione di nuove tecnologie senza fili. Il progetto si realizza attraverso un sistema di ponti radio che, via etere, trasporta la banda larga dai comuni già serviti a quelli da coprire con il servizio. Su questi ultimi verranno installati dei dispositivi di ripetizione del segnale (ponti radio) che formeranno una rete che permetterà di coprire il territorio con i servizi Internet a banda larga nei luoghi attualmente non coperti e difficilmente attivabili con le tecnologie tradizionali. La tecnologia Wi-Fi è ormai una tecnologia affermata per lo scambio dati e l’accesso a Internet. Inoltre apre nuove possibilità raggiungendo nuovi utenti con applicazioni di fonia, video-sorveglianza e telecontrollo. Il Wi-Fi è un sistema di trasmissione dati ULTIMI CONSIGLI COMUNALI • • • • • • che sfrutta la tecnologia a radiofrequenza al posto della connessione con cavi. Permette a computer, telefoni, videosorveglianza, ecc. di essere interconnessi fra loro esattamente come mediante una rete LAN o WAN tradizionali. In questo modo la condivisione di informazioni e risorse tra punti geograficamente distanti diventa più flessibile e veloce garantendo la circolazione immediata di qualsiasi dato (audio/video, progetti, documenti, messaggi, segnali di processo, ecc.). A partire dal 2002 le Wireless Network evidenziano un notevole sviluppo sia per la liberalizzazione della banda 2,4 GHz e 5,4 GHz, che per la maggiore efficienza na degli scrutatori in occasione di elezioni e referendum. Determinazioni. CONSIGLIO DEL 21/11/06 CONSIGLIO DEL 26/09/06 Approvazione revisione dello statu- • Costituzione consorzio ex. art. 31 d. lgs. n. 267/00 ed art. 48 c. 1 L. R. to del Consorzio di Gestione del 26/2004 tra enti locali compresi Parco Regionale Campo dei Fiori nell’Ambito Territoriale Ottimale della (LL. RR. 86/93 - 26/96). Provincia di Varese, approvazione Approvazione piano diritto allo studella convenzione per la costituzione dio anno scolastico 2006/07. del consorzio e del relativo statuto. Approvazione convenzione tra i • Variazione al bilancio di previsione comuni di Brinzio, Castello Cabiaglio 2006, 3° provvedimento. e Bedero Valcuvia per l’utilizzo dei servizi mensa scolastica, attività inte • Approvazione convenzione per la gestione associata del servizio di grative pomeridiane e progetti didatsegreteria comunale fra i comuni di tici speciali. Brinzio, Brissago Valtravaglia, Bilancio di previsione 2006 - Stato Dumenza e Porto Valtravaglia. di attuazione dei programmi - ricognizione equilibri finanziari - salvaguardia art. 193 D. Lvo N. 267/00. ULTIME DELIBERE Variazione al bilancio di previsione DI GIUNTA 2006 - 2° provvedimento. Richiesta presentata dal gruppo di minoranza “Brinzio Futura” in 14 novembre 2006 merito a: stesura regolamento per la • Approvazione piano integrato per la formazione degli elenchi e la nomi competitività del sistema (PICS) deno- della trasmissione dati e la sempre maggiore richiesta di accessi a banda larga. Le recenti radio Hiperlan grazie alle liberalizzazioni legislative consentono l’uso della banda dei 5,4 GHz secondo modalità e tecniche di modulazione particolarmente efficienti (OFDM). Tradotto in termini pratici tutto ciò significa lunghe distanze ed alte capacità. Per raggiungere gli utenti finali, si utilizzerà un innovativo sistema basato sulla tecnologia Wi-Fi (cioè connettività senza fili), installando degli Access Point, cioè delle apparecchiature che rilanciano il segnale internet via etere a bassa emissione di potenza e che sono in grado di permettere l’accesso ad Internet a banda larga. In una prima fase ci si propone di raggiungere mediamente almeno due o tre punti di erogazione per ogni comune interessato al progetto. Ogni punto ha un raggio di estensione della copertura dipendente dall’orografia del territorio per arrivare fino ad un massimo di 3-4 Km. Successivamente sarà possibile estendere la copertura del territorio attraverso dei rilanci del sistema di Access Point. minato “Brinzio, borgo d’arte e mestieri”. 12 settembre 2006 • Interventi per la moderazione del traffico e la sicurezza stradale lungo Viale Indipendenza (SP62 e interesezione SP62 / SP45). Approvazione progetto esecutivo. • Approvazione convenzione con il C.S.V. Centro Sanitario Valcuvia S.r.l. con sede a Cuvio per l’erogazione di prestazioni sanitarie e specialistiche a condizioni agevolate. 21 agosto 2006 • Approvazione protocollo d’intesa per la predisposizione di un progetto per la realizzazione del database topografico del comune. • Adesione al sistema turistico “Varese Land Of Tourism”. 18 luglio 2006 • Erogazione contributo per acquisto libri di testo agli alunni frequentanti le scuole medie anno scolastico 06/07. Dicembre 2006 4 VITA BRINZIESE IL RICORDO DEL GENERALE Lo scorso 12 Novembre la comunità brinziese ha voluto ricordare il Generale dei carabinieri Enrico Riziero Galvaligi nel venticinquesimo anniversario della sua morte, avvenuta per mano di due esponenti delle Brigate Rosse il 31 dicembre 1980. La messa celebrata da Don Sergio ha aperto le celebrazioni, a cui hanno partecipato con affetto e calore più di 300 persone, tra cui la signora Federica, moglie di Galvaligi, e il figlio Paolo, colonnello dei carabinieri. Nell’occasione non hanno fatto mancare il loro contributo Giuseppe Zamberletti, per molti anni deputato nel parlamento italiano, Ambrogio Mazzetti, presidente del consiglio provinciale, il consigliere regionale Giuseppe Adamoli e il presidente della comunità montana della Valcuvia Marco Magrini. Presenti con i loro gonfaloni anche i comuni di Solbiate Arno, Laveno Mombello e alcune sezioni provinciali dei Carabinieri in congedo e degli alpini. Dopo la messa il corteo si è diretto al Monumento ai Caduti per una breve commemorazione. Al ritorno in piazza, la folla ha osservato un minuto di silenzio per le vittime dell’attentato di Nassiriya, del quale ricorre- Federica e Paolo Galvaligi alla mostra dedicata al Generale Un momento della celebrazione in piazza, il sindaco Vanini e l’onorevole Zamberletti va in quel giorno il terzo anniversario. La celebrazione per Galvaligi è quindi entrata nel vivo con la deposizione di una corona al monumento a lui dedicato. Nel suo discorso il sindaco Sergio Vanini ha quindi delineato gli aspetti più importanti della vita del generale e il suo rapporto speciale con Brinzio. Giuseppe Zamberletti gli ha fatto eco affermando che Galvaligi tornava spesso nel nostro paese perché qui respirava l’aria dell’Italia migliore. Zamberletti ha poi ricordato gli anni di piombo, periodo in cui le città italiane si fecero sempre meno sicure, e le misure di sicurezza in difesa delle autorità aumentarono. “Proprio Galvaligi mi consigliò di prestare attenzione e non abbassare mai la guardia”, ha detto Zamberletti, “è triste pensare che proprio a un uomo attento come lui sia potuta capitare quella sciagura”. Ma, come ha ricordato sempre Zamberletti, il Generale era una persona molto disponibile e cortese, e la sua buona fede non gli fece dubitare che dietro due sconosciuti che gli porgevano un regalo natalizio si potessero celare due terroristi. A seguito dei discorsi ufficiali c’è stato spazio anche per l’omaggio da parte degli alunni della scuola elementare di Brinzio e la lettura di una poesia di Geremia Vanini. Il pubblico ha potuto poi ascoltare le parole del capo dello stato Napolitano, del presidente del consiglio Prodi e del comandante dei carabinieri Siazzu, che hanno voluto inviare un messaggio al Sindaco Vanini per esprimere la loro vicinanza alla comunità brinziese e alla famiglia Galvaligi in occasione di quest’importante anniversario. Il corteo, scandito dalle note della banda di Capolago, si è quindi spostato verso il Parco Comunale, dove Giuseppe Zamberletti ha inagurato ufficialmente, con un taglio del nastro, una mostra organizzata dalla biblioteca, dal titolo “Ricordi del generale tra la sua gente”. L’esposizione era composta da fotografie, testi, una rassegna stampa con articoli del 1981 e una proiezione di diapositive. La vedova di Galvaligi e il figlio Paolo hanno osservato con cura i pannelli, soffermandosi in particolare sugli articoli dell’epoca. Alla celebrazione è stato dedicato ampio spazio sulle pagine dei quotidiani e nei notiziari delle emittenti televisive locali, un ulteriore segno dell’affetto che tutto il varesotto prova per Galvaligi, un esempio di correttezza dal punto di vista umano e professionale la cui memoria non va dimenticata, ma deve sempre restare viva tramite manifestazioni di questo genere. Lorenzo Crespi Dicembre 2006 5 VITA BRINZIESE UN BRINZIESE A NEW YORK Lo scorso 5 novembre si è svolta la 37a edizione della Maratona di New York (ING New York City Marathon), la più famosa competizione podistica al mondo: 36.000 concorrenti iscritti e oltre 2 milioni di spettatori. Abbiamo intervistato il nostro amico Luigi Piccinelli che ha preso il via dal ponte di Verrazzano e attraversando tutti i quartieri più importanti, tra cui Brooklyn, Queens, Bronx, Manhattan è giunto al traguardo con un ottimo piazzamento. Redazione: Quando è nata l’idea di partecipare alla maratona di New York? Luigi: È nata il mese di maggio 2006. Volevo partecipare come amatore perché il sogno di ogni podista è quello di prendere parte a questa corsa, la regina tra le maratone di tutto il mondo. Grazie ai buoni tempi registrati in alcune gare a livello locale, nel mese di giugno è arrivato un fax alla Marciatori Varese, società per la quale corro da 28 anni, nel quale era presente la richiesta di partecipare come over 60 alla maratona di New York per la società “Terramia”. Ho quindi deciso di approfittare di quest’occasione e ho iniziato la preparazione. La fase più complicata non è stata però l’allenamento, bensì la procedura per l’ottenimento del passaporto digitale. R: Per quanti mesi è durata la preparazione atletica per la maratona? L: Nell’anno 2006 ho fatto 4000 km di allenamento, la preparazione specifica mirata alla maratona è durata da giugno a ottobre. R: Che emozione hai provato ad attraversare per la prima volta l’oceano e a vedere New York? L: Non ero mai salito su un aereo ed è stata subito una bellissima esperienza volare all’altezza di 11700 metri e ad una velocità di 860 km/h; è stato un bel battesimo del volo. Non ho visto bene la città per il poco tempo a disposizione ma non sono mancate le visite a Ground Zero, Central Park, il palazzo delle Nazioni Unite, Manhattan, il ponte di Brooklyn e in lontananza la Statua della Libertà. R: È emozionante prendere parte a un evento che coinvolge migliaia di persone? L: Si, è molto emozionante perché ci si confonde con tutte le altre etnie; ognuno portava il suo folklore, era molto bello vedere gente proveniente da tutto il mondo. Peccato che ognuno parlasse una lingua diversa ed era molto difficile comunicare. R: Era la prima volta che partecipavi a una maratona? L: A livello internazionale si, mentre a livello provinciale ne ho corse diverse. R: Quali altri sport e hobby pratichi nel tempo libero? L: Prima ero appassionato di calcio, dopo i 30 anni sono passato al podismo che ora è la mia principale occupazione. Si può dire insomma che sono diventato atleta a 60 anni, ora dedico a questa passione tutto il tempo libero. R: Segui un’alimentazione particolare per lo sport che pratichi? L: Certo, in base alla tabella di allenamento devo seguire una dieta specifica. In particolare devo mangiare frutta e verdura, e utilizzo integratori di sali minerali dopo l'allenamento. A New York ho avuto alcune difficoltà ad abituarmi agli stili alimentari americani che non sono molto indicati per l’attività sportiva. R: Avresti intenzione di partecipare anche nel 2007? L: La società “Terramia” mi ha già proposto di prendere parte anche alla prossima maratona, ma non ho ancora deciso. Preferisco infatti aspettare febbraio, mese in cui valuterò la mia forma fisica e il parere della mia famiglia. L’intenzione è comunque quella di tornare a New York. R: Durante i giorni passati a New York hai conosciuto qualche personaggio dello sport o dello spettacolo? L: Ho avuto modo di ascoltare diversi pareri su come affrontare la maratona da parte di Orlando Pizzolato e Stefano Baldini, che ha augurato a tutti i partecipanti italiani di portare a termine la corsa. Con il famoso deejay radiofonico Linus ho invece avuto una chiacchierata molto amichevole. R: Grazie per la disponibilità e complimenti per il risultato! L: Colgo l’occasione per ringraziare la redazione di questa bella intervista nella speranza di ritrovarci tra un anno a parlare della mia seconda partecipazione alla maratona di New York! Luigi insieme al noto deejay radiofonico Linus Dicembre 2006 6 PRO LOCO BRINZIO TEMPO DI BILANCI Giunti in prossimità di fine anno, anche se con ancora gli appuntamenti natalizi da affrontare, viene spontaneo ripensare agli avvenimenti che hanno caratterizzato il 2006 della “Probrinzio” anche se questo testo non vuole essere una relazione tecnica per la quale vi rimando alla prossima assemblea dei soci del Febbraio 2007. Reduci da una stagione che definirei memorabile per gli appassionati dello sci, un po’ meno per gli amanti del caldo... Fin dal mese di Marzo abbiamo cominciato a spulciare il calendario girandolo e rigirandolo fino a scoprirlo ancora una volta denso di appuntamenti; alcuni classici e collaudati altri nuovi e stimolanti ma tutti ancora da affrontare! Il 23 aprile si è svolta sulle pendici del monte Martica una gara di orienteering organizzata da una associazione del luganese alla quale abbiamo dato assistenza logistica. Mercoledì 31 Maggio abbiamo ospitato il raduno Interregionale C.A.I. della Lombardia che coincideva con il centenario di fondazione del C.A.I. Varese; entrambi gli appuntamenti ci hanno creato non poche apprensioni ma in seguito si sono rivelati come esperienze positive nonché decisive per la situazione finanziaria che attraversavamo in quel periodo postuma di una precedente annata non certo tra le più felici. Nonostante il graduale intensificarsi delle manifestazioni la stagione è scivolata via senza particolari intoppi rivelando, tra gli appuntamenti di routine, una ritrovata collaborazione con il gruppo della civica biblioteca e un piacevole rapporto con la maggior parte delle associazioni locali. Particolare cura è stata dedicata anche al sito internet incredibilmente utilizzato dagli utenti al di là delle nostre aspettative e sicuramente un mezzo mediatico sul quale investire dati gli evidenti risultati constatati. Naturalmente l’avvenimento clou si è avuto con la 26a edizione della Sagra del Fungo per la quale è sicuramente valsa la pena offrire una straordinaria performance! Lodevole l’impegno e la dedizione di ognuno verso il proprio compito e insolita l’atmosfera di serenità presente tra il pubblico, segno inequivocabile del buon andamento della festa. Nel concreto direi che l’anno che si sta per concludere è stato per molti aspetti positivo e ci ha permesso finalmente di saldare vecchi debiti con chi gentilmente si era offerto di aprire il proprio portafogli per una nostra causa e mi riferisco ovviamente all’acquisto di bottega e casa del compianto Mario Vanini per tutti “Mariu faree”. Non solo, sta per concludersi anche un triennio di lavoro per un consiglio direttivo con il quale è stato bello lavorare, capace di sostenere un’associazione quale la “Probrinzio” e capace di sostenermi nei momenti difficili e inevitabili del “percorso”. Tuttavia anche se insieme abbiamo portato a termine parecchi impegni, non posso fare a meno di scorgere, in un prossimo futuro, altrettante occasioni che giustifichino appieno la voglia di fare a favore del nostro piccolo paese. Perciò mi rivolgo a chi voglia condividere con noi questa esperienza pensando di dare il proprio prezioso contributo di idee; di forza o quant’altro iscrivendosi alla “Probrinzio”, partecipando alle manifestazioni o segnalando le proprie opinioni alla nostra mail: [email protected]. Ringrazio la redazione del Notiziario per lo spazio gentilmente concesso, vi aspetto in occasione delle feste natalizie e colgo l’occasione per augurare a tutti felicità per il S. Natale e serenità nel prossimo anno nuovo. Il presidente Fabio Piccinelli ATTIVITÀ CENTRO FONDO BRINZIO Con l’arrivo della prima neve inizierà la stagione invernale sulla pista di Brinzio, che si snoda sulle pendici del massiccio del Campo dei Fiori, lungo un tracciato di media difficoltà che consente la pratica di entrambe le tecniche dello sci di fondo (classica e skating). Programma stagione 2007 5 Gennaio: “Befana del Fondista”; fiaccolata sulla neve, tradizionale arrivo della befana sulla slitta trainata dai cani, distribuzione doni ai bambini, vin brulé per tutti e gran falò conclusivo. 14 Gennaio: Gara di ski arc; appuntamento agonistico di connubio tra lo sci di fondo ed il tiro con l’arco; sviluppo su tre tracciati da 1,5 - 2 - 2,5 km per le diverse categorie impegnate. 21 Gennaio: “Brinziobianca”; gara popolare di 15 km in tecnica libera aperta a tutti gli sciatori, anche non tesserati, al di sopra dei 16 anni. 14/15 Febbraio: II edizione “Trofeo delle valli”; gara serale ad inseguimento in collaborazione con lo Sci Club Cunardo; grande spaghettata e festa conclusiva. 18 Febbraio: gara interzonale per le categorie giovanili. Altri eventi sono in via di definizione, tra cui la “Ciaspolata”, la camminata con le ciaspole ( moderne racchette da neve ) e la gara di triathlon: sci di fondo, corsa e mountain bike. Ogni mercoledì sera dalle 18:00 sarà illuminato l’anello da 2,5 km. Nei giorni festivi si potranno noleggiare sci e ciaspole; è inoltre prevista l’organizzazione di corsi di sci per adulti, bambini e scolaresche. Dicembre 2006 7 ATTIVITÀ SPLENDE, BRILLA... QUASI COME UNA STELLA Si accendono le luci, perché le tendine del cielo calano prima sulle nostre case. Tutti un po’ più pigri, un po’ più infreddoliti... ma felici di godere il caldo tepore delle proprie case. Non per tutti è così; gli amanti della stagione fredda ci sono e ogni mattina guardano come “ballano” le nuvole in cielo, quali temperature segna l’ago di mercurio del termometro e il capo si scuote... “Ahimè, non vuole abbassarsi la temperatura!” Così ogni notte si scruta il cielo, si cerca di capire da che parte tira il vento alla mattina e con un sospiro ci si affida al detto dei nonni: “Quando cambia la luna, il brutto tempo arriva...”. Speriamo abbiano ragione e che, con i primi dieci giorni di dicembre, il cielo ci regali una danza brillante e splendente fatta di leggeri e leggiadri ballerini... i fiocchi di neve. Un po’ scomoda da spalare, ma divertente per giocare e sciare. Il doposcuola non aspetta altro, nei mesi di gennaio e febbraio esce dalle aule e dalla palestra e veste scarpette, bastoni e sci da fondo, infatti i pomeriggi del martedì, giovedì e venerdì verranno dedicati al corso di sci di fondo. Le classi 1a e 2a svolgeranno l’attività di martedì, mentre le classi 3a, 4a e 5a di giovedì. Al venerdì, che verrà dedicato in prevalenza ai “giochi sulla neve”, l’intero gruppo del doposcuola trascorrerà il pomeriggio sulla neve. Sicuramente verrà sempre garantito lo svolgimento dei compiti e delle attività di manualità alternative per coloro che non vorranno svolgere il corso di sci di fondo. Gli orari saranno i seguenti: • 14.15 - 15.00: Svolgimento dei compiti; • 15.00 - 16.45: Corso di sci di fondo. L’attrezzatura composta da sci, bastoni e scarpe verrà messa a disposizione dal Centro Fondo Brinzio gratuitamente. Sarà importante vestire abiti adatti all’uscita sulla neve: • Tuta da sci o tuta da ginnastica; • Giacca a vento o pile; • Guanti, cappellino o fascette. Sarebbe opportuno portare anche un paio di calze di ricambio. Ricordiamo inoltre che le attività “Giocando con lo sport” che si svolgono in palestra verranno sospese per il periodo in cui si effettueranno le uscite sulla neve. Sempre di sport parlando... ottimo è anche il lavoro che le insegnanti, già dallo scorso anno, stanno proponendo con l’attività motoria del programma scolastico: “Conoscersi, rispettarsi, muoversi in armonia”, automatizzando movimenti motori semplici per prendere fiducia in se stessi e migliorare la propria autostima per le classi 1a e 2a. “Conoscere le regole per convivere rispettando gli altri attraverso giochi e attività di gruppo”; “Conoscere gli sport individuali e di squadra per far sì che il movimento diventi parte del proprio stile di vita”. Questo per le classi 4a e 5a; in particolar modo per la classe 5a si dà agli alunni un indirizzo sportivo. Anche il programma scolastico di attività motoria prevede uscite sulla neve per le classi 3a, 4a e 5a, le cui modalità di svolgimento verranno comunicate dalle insegnanti con comunicazione scritta. Tutto è pronto, speriamo che la neve ci senta e a questo punto ci faccia una bella ed abbondante visita. Buon inverno a tutti!! Chi adora la neve PARROCCHIA BUON NATALE Carissimi tutti nel Signore, la venuta di Gesù nel prossimo Natale diventi per tutti occasione di gioia e di bene per le famiglie e i singoli individui nella propria situazione e spiritualità. È vero che l’atmosfera culturale di oggi cerca di mettere ai margini qualsiasi avvenimento, specialmente se appartiene alla nostra tradizione e formazione cristiano-cattolica. Vi invito a non entrare nell’indifferenza e nell’agnosticismo, ma a tentare di riscoprire anche nelle cose più semplici e tradizionali i valori in cui tutti poniamo interesse e fanno parte della nostra “memoria”. Prendiamo sollecitazioni da semplici pensieri del regista-scrittore Mario Soldati: “La mia Messa di Natale”. “...La Messa di Mezzanotte a Natale è il momento eterno di speranza, e la speranza è la vera fede... La Messa (in casa Richelmy a Torino), si univa al momento conviviale, il cenone, e tutti eravamo immersi in una doppia felicità, quella dello spirito e quella della carne. Ma di un’altra messa di mezzanotte ho un ricordo meraviglioso. Verso la metà degli anni sessanta Graham Greene ed io eravamo in Sierra Leone, a Freetown... e mi aveva pregato di accompagnarlo. Siamo andati alla Messa di Mezzanotte in una Chiesa cattolica... C’era un coro di un centinaio di ragazze, quasi tutte nere, che cantavano in un latino perfetto; nessuna inflessione della loro anglofonia né qualche sillaba dei loro dialetti tribali incrinavano la purezza della pronuncia latina. Ma quel che mi commosse di più fu il canto, mi ricordava nelle sue intonazioni il modo di cantare delle nostre contadine lombarde. Era un canto meraviglioso, struggente. Nino Rota avrebbe saputo spiegare la qualità di quelle note, di quei timbri, di quelle voci così armoniche. Dopo, a tavola, mangiando cibi raffinatissimi e bevendo ottimi vini francesi, si è ripetuta quella felicità, spirituale e carnale insieme... e ancora oggi, se penso alla Messa di Natale, mi viene in mente quel canto, così tenero, così pieno di speranza e verità. Solo adesso, dopo molto tempo, arrivo a capire che il Vero è lì. Come si può vedere, cose semplici che hanno lasciato il segno. Vi suggerisco: lasciate che il Signore entri in voi, nella vostra storia e nel vostro amore, e vivete con tutta la famiglia momenti di intensità, nonostante i problemi. MARANATHÀ: Vieni Signore Gesù! A tutti di cuore auguri di un Santo Natale e di un felice anno nuovo! Don Sergio Dicembre 2006 8 MINORANZE: BRINZIO FUTURA ABBIAMO ANCORA LA FORZA “Dolce paese onde portai conforme l’abito fiero...” recitava il poeta, in una suggestiva ode d’amore dedicata alla terra natale; è obiettivamente difficile restare insensibili al fascino del nostro “antico borgo”, regola questa che vale sia per i nativi che per chi ha deciso di fissare a Brinzio la propria dimora. Bellezze principalmente naturali ma anche retaggio di un umile ed orgoglioso passato contadino; quanta storia racconta l’architettura rurale di cascine e casolari, quanta poesia sussurra l’immagine del campanile, riflessa nel laghetto ed avvolto dalla bruma mattutina. Il recente sviluppo urbanistico del paese ha visto sorgere molte, forse troppe case in quei fondi dove neppure molti anni fa crescevano mais, patate ed ogni genere di verdura; in compenso, la parte più antica, salvo rari ed apprezzabili interventi di ristrutturazione, pare incamminata verso l’oblio. Auspichiamo un’inversione di rotta, contro una probabile cementificazione di altro terreno vergine, a favore di una politica edilizia futura volta al recupero e alla messa in sicurezza del centro storico. Anni fa una pregevole pubblicazione della Pro Loco aveva come titolo: “Brinzio centocase millecose”, speriamo che un’eventuale ristampa non debba essere ribattezzata: “Brinzio Millecase centocose”! Abbiamo ancora la forza di scrivere quello che pensiamo, con coerenza ed onestà intellettuale, ci spiace se qualcuno non ha gradito quanto abbiamo sottoscritto sull’ultimo numero del Notiziario, ma non dobbiamo smentire o riformulare alcuna affermazione. Domenica 12 novembre, sindaco, studenti della scuola elementare, autorità civili, religiose, militari e convenuti tutti, hanno ricordato la memoria del generale dei carabinieri Enrico Riziero Galvaligi, vittima del terrorismo; partendo dal principio che non si fanno speculazioni politiche dietro il sacrificio di chi ha perso la vita per servire lo stato e senza alcuna nota polemica intendiamo portare il nostro semplice contributo ricordando un episodio che abbiamo vissuto in prima persona. Verso la metà degli anni ’70, eravamo una bella compagnia di giovani, alcuni di Brinzio e altri villeggianti, avevamo una età che andava dai sedici ai vent'anni e spesso ci ritrovavamo alla baita sita in località Preciuso, che era di proprietà di parenti del Generale; “Riziero” così lo chiamavano in paese, durante i suoi brevi periodi di vacanza amava salire fin lassù, e quel pomeriggio, a nostra insaputa , egli sbucò dal sentiero basso sotto il prato, lo attraversò e si unì a noi sotto il portico. Alla radio ascoltavamo la canzone “Lilly” di Antonello Venditti e la prima cosa che ci chiese dopo aver salutato tutti fu: come si divertono i ragazzi del paese quassù? Ascoltiamo musica, facciamo le parole crociate assieme, capita anche di tirare quattro calci al pallone; l’altra settimana abbiamo anche preparato la polenta con il gorgonzola, questa fu la nostra risposta, naturalmente un po’ imbarazzata. Allora un po’ sornione rivolgendosi ai “maschietti” aggiunse: ma vedo che tra voi ci sono anche le ragazze, siete sicuri di pensare solo alla settimana enigmistica? Poi forse aveva voglia di conversare, oppure desiderava conoscere i giovani con i quali a volte anche suo figlio Paolo, trascorreva alcuni pomeriggi estivi. Continuò raccontandoci della sua gioventù e ci parlò di una vicenda molto divertente, quando alle scuole magistrali un suo compagno di classe, bocciato al quinto anno convinse i propri genitori che, per effetto di una legge speciale, il ministero della pubblica istruzione aveva aggiunto un altro anno di frequenza, giustificando così alla propria famiglia il fallimento scolastico e la ripetizione dell’anno. Poi aprì la porta della baita e ci mostrò una bacheca che custodiva delle tazze in ceramica, ognuna recava il nome o il soprannome del possessore, la sua riportava la scritta “Culunell” (non era ancora stato nominato Generale). In quel locale rustico, anch’egli con i suoi amici trascorreva momenti di svago, lontano dai delicati incarichi che era chiamato a svolgere, prima di congedarsi sorridendo disse: “anche se apparteniamo a generazioni diverse è bello sapere che in questo luogo ci si diverte nello stesso modo”, poi aggiunse: “quando vedete mio figlio pregatelo di applicare il silenziatore a quella scassata moto con la quale sfreccia da queste parti” e si incamminò verso il paese. Civiletti Damiano e Carlo Piccinelli; a nome della lista Brinzio Futura; porgono auguri di buone feste a tutti. Gruppo di Minoranza “Brinzio Futura” Che fine avrà fatto il lampione? Si sarà sciolto nella neve? Dicembre 2006 9 MINORANZE: BRINZIO VIVA TURISMO Mi è capitato in mano un opuscolo tratto da un lavoro presentato all’esame di stato di Elisa Rigamonti e sponsorizzato dalla Pro Loco di Valganna intitolato “Il Borgo di Boarezzo”. Nelle prime pagine si legge stretto il legame con il paesino descritto affettuosamente con parole coinvolgenti: “un gruppo di poche case di tetti rossi e una minuscola chiesina bianca al centro”. Lo sviluppo turistico era imperniato attorno all’Albergo Piambello, molto bello e ricco, che negli anni ’30 con le sue 70 camere aveva una media di 200 clienti in tutti i mesi estivi e nei fine settimana invernali. Questo creava prosperità e benessere per la popolazione residente, finché la Seconda guerra Mondiale porta una profonda crisi. Nel dopoguerra si comincia a ricostruire, si riprendono le passate attività ma costumi e abitudini stavano cambiando. Il turismo ha scoperto nuove mete. Fino agli anni ’60 l’albergo riesce a resistere, ma con la “scoperta” delle vacanze balneari e la confusione diffusa dalla televisione fra eleganza ed effimero, fra meccanizzazione e comodità a tutti i costi, fra cultura e superficialità, fra conoscenza di altri ambienti naturali e abbandono dei propri, i turisti adeguano al nuovo modello di vita anche le vacanze e per il turismo di Boarezzo inizia il declino. Il borgo conosce un lento e costante abbandono. Molti residenti lasciano il paese per andare a lavorare altrove. Il 21 agosto 1988 i 21 abitanti rimasti e gli oltre 300 villeggianti decidono di “mettere in vendita il paese”. Si lamentano dell’inefficienza comunale su problemi che rischiano di portare un grappolo di case, da sempre definito “il presepe”, all’esodo totale. Sono 62 i cartelli di proprietà in vendita. Per fortuna Brinzio non si trova in questa situazione! Qual è il suo segreto??? Ognuno darebbe una risposta diversa: la bellezza dei suoi boschi, è facilmente raggiungibile da Varese, il suo cen- tro storico si è conservato quasi intatto, le innumerevoli Feste ne diffondono la fama, è la pista di sci da fondo, è quel buon piatto di polenta e funghi... e ci potrebbero essere tanti altri motivi per cui tanta gente sceglie Brinzio. Il motivo vero è che molti a Brinzio sviluppano e realizzano i propri progetti facendoli, inconsciamente, ricadere e coincidere con il paese di Brinzio, il quale a sua volta li amplifica e li diffonde. Non è una piccola cosa! Alla fine gli obiettivi non si possono scindere, non si sa più se si sta lavorando per sè o per il paese o solo per il paese o non solo per sè, e si avverte la sensazione che non ci possa essere un proprio interesse se non coincidente con quello di Brinzio. Sempre riordinando gli scaffali della mia libreria ho visto quanti pieghevoli, cartine, pubblicazioni sono state realizzate in italiano e in inglese in questi ultimi anni dall’ Assessorato al Marketing Territoriale e Identità Culturale della Provincia di Varese: I Laghi, I Monumenti, Castelli Rocche e Torri della Provincia di Varese, Itinerarte, Varesotto Sport e Natura, Varese Provincia Liberty, Agriturismo in Provincia di Varese, A Tavola in Provincia di Varese, Turismo Verde nel Varesotto, Bed & Breakfast, Itinerari Cicloturistici nella Provincia di Varese, Ospitalità in Provincia di Varese, Varese Trekking... ogni possibilità è stata attentamente vagliata e divulgata. L’immagine del territorio è stata e continua ad essere promossa con la valorizzazione della cultura, arte, ambiente, sport, storia e tradizione. Cogliamo l’occasione apprezzando l’opportunità che ci viene offerta per- ché il vero turismo lo dobbiamo fare noi: con la simpatia, la genuinità, la buona accoglienza e l’inventiva. Dobbiamo insegnare le ricette di una volta quando la gente cercava ristoro nel poco tempo libero dal lavoro in un ambiente salubre fatto di acqua pulita, aria fresca, passeggiate all’aperto consapevole del beneficio psico-fisico che ne avrebbe tratto. È questo recupero di energia che la gente ha bisogno dopo una settimana trascorsa nell’ambiente di lavoro dove il rapporto continuo con colleghi e superiori in genere chiusi nelle loro mire di affermazione personale, perfetti interpreti di leggi e regolamenti (da far rispettare agli utenti), molto disponibili a prendere solo iniziative che favoriscono i propri “interessi”, mina la fiducia nel futuro. Sempre con Voi! Auguri di Buon Natale e Felice Anno Nuovo da tutto il gruppo... Gruppo di Minoranza “Brinzio Viva” Dicembre 2006 10 EVENTI PEDALA CON I CAMPIONI 2006 L’8 dicembre, come accade ormai dal 2000, si è svolta, nonostante la giornata di pioggia, la settima edizione di “Pedala con i Campioni”. Tra i presenti annoveriamo i professionisti Stefano Zanini, Daniele Nardello, Dario Andriotto, Maurizio Bellin, Alberto Milani, Kjell Carlstrom, il campione italiano disabili Massimo Mesiti, il “medagliato” Fabrizio Macchi e Gianni Bugno. Approfittando dell’occasione, abbiamo rivolto qualche domanda al campione della “Liquigas”, che dal 2007 correrà per la squadra belga “Davitamon Lotto”: Stefano Zanini. Redazione: Abbiamo notato che sei sempre disponibile nell’organizzazione di questo evento e ti fa sempre piacere tornare a Brinzio... Stefano: Si, a parte il maltempo che ha caratterizzato questa mattinata, è sempre un piacere venire a Brinzio e collaborare con voi, perché trovo sempre una grandissima disponibilità. Per questo ringrazio tutti. Ho dei bellissimi ricordi riguardo il paese, fin da quando ero ragazzino frequentavo queste strade, con le classiche dei campionati provinciali, e per questo motivo torno qui sempre molto volentieri. R: Qual è il lato più bello del ciclismo? S: Il lato più bello del ciclismo è anche questo: trovi tantissima gente ed hai modo di stare a contatto con molte persone, sia in queste manifesta- zioni che nelle gare, questo ti porta a conoscere tantissime cose e tanti stili di vita diversi, il che è una gran bella cosa. R: Per questi valori quindi incoraggeresti i giovani ad intraprendere questa attività? S: Sicuramente, sia per quello che apprezzo del ciclismo che per tanti altri motivi. Io pratico il ciclismo dall’età di 7 anni, ed è una scelta che rifarei. Invito quindi tutti i ragazzini, anche solo a provare questo magnifico sport, perché credo che della bici ci si possa innamorare... basti vedere che nonostante il cattivo tempo oggi si siano visti tanti ragazzi e ragazze in bici: questo mi fa molto piacere. Oltretutto nella nostra provincia c’è l’opportunità di praticare qualsiasi tipo di stile... su strada o mountain bike; abbiamo infatti strade e paesaggi fantastici. R:Come avrai notato a Brinzio siamo già proiettati al grande evento dei Mondiali su strada del 2008. Cosa ti aspetti da questo evento? S: È un grandissimo evento e mi aspetto una grande partecipazione, non solo dal pubblico della zona ma anche da tutta Italia o del mondo, perché l’evento è mondiale e sicuramente visto i posti che abbiamo noi e l’amore per il ciclismo sarà una bella settimana di festa. L’ANGOLO DELLA CUCINA PANETTONE GLASSATO RIPIENO Ingredienti (per 6 persone): 1 panettone da 1 Kg, 200 g di ricotta, 50 g di cioccolato fondente, 1 arancia, 100 g di mascarpone, 40 g di zucchero a velo. Per la glassa: 100 g di cioccolato fondente, 200 g di zucchero a velo. Procedimento: sbucciate l’arancia, pelate al vivo gli spicchi eliminando anche i semi e tagliateli a dadini. Lavorate la ricotta con lo zucchero a velo fino a ren- necessaria per ottenere un composto derla cremosa. Incorporate il mascarpo- cremoso. Lasciate intiepidire e spalmate il ne e mettete da parte. Tagliate a pezzet- panettone, fate rassodare in frigo e servite. tini il cioccolato e amalgamate alla crema con i cubetti di arancia, asciugati. Tagliate la calotta al panettone, svuotatelo per 2/3 e riempitelo con il composto. Richiudete e tenete al fresco. Preparate la glassa. Fate fondere il cioccolato a bagnomaria con 1 cucchiaio di acqua. Spegnete il fuoco, aggiungete lo zucchero e lavorate, bagnando man mano con l’acqua calda Dicembre 2006 11 POSTA IN ARRIVO IL SOGNO NATALIZIO DI PADRE GIACOMO Carissimi amici, Un saluto fraterno a tutti voi che con grande generosità ci siete sempre vicini con la vostra preghiera e il vostro aiuto. Si avvicina il Santo Natale. Qui i negozi hanno incominciato fin da agosto una massiccia propaganda dei loro prodotti. È il Natale del nostro tempo dove la povertà del Presepio è stata sostituita dalla sontuosità dei negozi, mentre il ricordo di un Dio che si è fatto bambino è stato rimpiazzato da un personaggio abbastanza buffo. Mi ricordo il Natale di tanti anni fa dove si respirava vera allegria anche perché per Natale arrivavano cose che si sognavano durante tutto l’anno. I tempi sono cambiati, si dice, ma mi pare che quello che è cambiato veramente sia il cuore della gente che dimentica cose meravigliose per seguire banalità. La nostra gente conserva ancora il senso religioso del Natale anche se il grande commercio bombarda con la sua illusoria propaganda. Nella parrocchia ci stiamo preparando alla festa patronale dell’Immacolata. Il tempo è bello, sono finite le piogge, non pioverà fino a maggio per cui la novena di preparazione la celebreremo portando l’immagine della Madonna di comunità in comunità. La gente ha accettato l'idea con entusiasmo. Quest'anno abbiamo potuto sostenere una cinquantina di famiglie dando loro gli alimenti più necessari, e abbiamo pure aiutato nei loro studi una quantità uguale Una foto di Padre Giacomo, scattata in El Salvador qualche anno fa di ragazzi. Poco a poco andiamo aumentando il numero secondo le necessità. I bisogni si fanno sempre più urgenti. Camminando per la parrocchia, ormai il ginocchio me lo permette, ho notato in un molto popolato rione costruito su una collina molto inclinata, che i bambini non hanno spazio per giocare. Sono fanatici del pallone e giocano su strade come i nostri Sasselli e quando la palla scappa finisce in un burrone dove scorre un fiumiciattolo che raccoglie tutte le acque sporche della zona. È nata così l'idea di costruire un piccolo campo da gioco. Non si può pensare a grandi spazi perché il terreno non lo permette. Abbiamo individuato così un luogo ideale per ospitare un campetto di 16 metri per 9, che potrebbe sembrare una miseria ma per quei bambini sarebbe invece una fortuna. Con 4000 euro possiamo farcela a costruirlo pensando anche alla collaborazione lavorativa della gente. Pongo nelle vostre mani questo sogno sempre fiducioso della vostra generosità. Auguro a tutti voi un felice Natale nel Signore e domando una preghiera speciale per il Salvador oppresso da tanta violenza che miete tante vittime soprattutto fra i giovani. Che Dio vi benedica. Santiago Per contribuire al sogno di Padre Giacomo si può inviare la propria offerta al numero di C/C postale 47182548 MOSAICO 2006 Alla pagina seguente... A partire dalla foto in alto a sinistra: • Scenette di carnevale (25 febbraio) • Cavagna di Oeuf (17 aprile) • Madonnina del Brinzio (26 maggio) • Pesca con i ragazzi (11 giugno) • SS. Pietro e Paolo (2 luglio) • Brinzio in Cornice (8/9 luglio) • 80° compleanno Saetta (23 luglio) • Saluto a Don Aldo (28 luglio) • • • • • • • • Tre Valli Varesine (15 agosto) Festa degli Alpini (26/27 agosto) Sagra del fungo (16/17 settembre) Ingresso di Don Sergio (30 settembre) Castagnate (ottobre) Halloween (31 ottobre) Festa attorno alla Grà (29 ottobre) Commemorazione Generale Galvaligi (12 novembre) • Pedala con i Campioni (8 dicembre) • Presepe nella Parrocchiale