MINISTERO DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA
UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA CALABRIA
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “L. EINAUDI- ”
VIA G. GUERRERA, 1 89015 PALMI (RC)
CODICE MECCANOGRAFICO: RCIS03200C
C. M. RCTD03201P I.T.C. “EINAUDI” Tel. 0966-46066/439137 Fax 0966/439136
C. M. RCTA032018 ITA VIA SCUOLA AGRARIA - TEL. 0966/46013 - 0966/261314
C.M. RCRI032014 IPSIA “Ferraris” VIA A. BASILE Tel. 0966/413369 Fax: 0966/ 45785
Distretto n. 34
C. F. 91021440804
E-mail: [email protected][email protected]
SITO WEB www.einaudipalmi.it
ISTITUTO
D’ISTRUZIONE
SUPERIORE
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
Anno Scolastico 2013/2014
Introduzione
Il Piano dell’Offerta Formativa – POF – costituisce un documento di riconoscimento, una sorta
di carta d’identità della Scuola che presenta “la progettazione curricolare, extracurricolare,
educativa ed organizzativa dell’Istituzione Scolastica”. L’Art. 3 del Regolamento
dell’Autonomia. delle istituzioni scolastiche D.P.R. 275 G.U. 186 del 10/08/1999 definisce il
Piano Offerta Formativa “documento fondamentale costitutivo dell‘identità culturale e
progettuale delle istituzioni scolastiche” .
Il Regolamento sancisce inoltre che il Piano Offerta Formativa debba essere elaborato dal Collegio
docenti “sulla base degli indirizzi generali per le attività della scuola e delle scelte generali di
gestione e di amministrazione definiti dal consiglio (...) di istituto, tenuto conto delle proposte e
dei pareri formulati dagli organismi e dalle associazioni (..”) dei genitori e (...) degli studenti (art. 3
comma 3 del capo II).
Si tratta di un documento che, pur essendo coerente con le linee programmatiche dei diversi
Indirizzi di studio previste a livello nazionale, rispecchia i bisogni formativi del contesto
ambientale locale.
Il POF, approvato dal Collegio dei Docenti ed adottato dal Consiglio d’Istituto, si propone di
presentare la Scuola agli utenti; di fornire le informazioni sul suo funzionamento; di evidenziare
le linee programmatiche a livello metodologico-didattico, culturale e formativo; di illustrare i
progetti e le proposte educative; di esplicitare i criteri valutativi.
Il POF si declina su un’attività progettuale che, pur rispettando l’autonomia didattica e la
progettualità di ciascun Docente, pianifica le varie iniziative attraverso la strutturazione di un
Progetto d’Istituto che colga ed esalti gli elementi unificanti delle diverse dimensioni operative.
A tal fine il P.O.F. conserva un carattere dinamico volto a suscitare cambiamenti
all’interno della scuola, della società e nel mondo del lavoro.
2
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria
Istituto d’Istruzione Superiore
“ Einaudi” Palmi (RC)
Dirigente Scolastico :
Dott.ssa Carmela Ciappina
Direttore dei Servizi Amministrativi :
Dott. Giuseppe Pirrotta
POF
Anno Scolastico
2013/2014
3
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
L’Istituto di’Istruzione Superiore “Einaudi” nasce nel corrente anno scolastico,
dall’accorpamento di tre unità scolastiche fisicamente distinte e diversificate per il
percorso formativo che offrono al nostro territorio; secondo quanto previsto dal
Piano di organizzazione della rete scolastica e dell’offerta formativa. L. n. 111/2011, su
delibera di Giunta Provinciale n° 428 del 12/12/2011 e su delibera n. 47 della seduta
del 10 febbraio 2012 della Giunta Regionale – REGIONE CALABRIA.
Istituto Tecnico Commerciale
“Luigi Einaudi "
Via G. Guerrera, 1
89015 PALMI (RC)
Istituto Tecnico Agrario con convitto e
azienda agraria annessi
Via Trodio
89015 PALMI
Istituto Professionale per l´Industria e
l´Artigianato
Via Basile
89015 PALMI
4
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
L’Istituto si inserisce in un contesto territoriale che comprende oltre il Comune di
Palmi altri centri limitrofi di diverse identità e tradizioni economiche,ed opera in un
territorio del versante Tirrenico (Costa Viola) caratterizzato da una varietà di
paesaggi; dal Monte Sant’ Elia, alla Piana di Gioia Tauro , ai terrazzamenti e al litorale
costiero. Il contesto socio – economico presenta le caratteristiche tipiche delle altre
aree meridionali interne: alti livelli di disoccupazione giovanile; persistenza del
fenomeno dell’emigrazione lavorativa ed intellettuale; crisi delle poche realtà
produttive industriali della zona; ricerca di una nuova funzione e ruolo delle
tradizionali attività agricole ed artigianali . La sua posizione più favorevole rispetto
l’entroterra Aspromontano e la presenza nel Comune di Palmi di Enti Pubblici,
Tribunale,Agenzia delle Entrate e Banche,ideali per la realizzazione di Stage e
Alternanza Scuola –Lavoro hanno contribuito positivamente alla crescita
dell’Istituto,determinando nella progettazione didattica, un forte imput verso la
sperimentazione e gli consentono di proporsi come “polo di sviluppo” e di crescita
professionale in un contesto in cui l’economia della zona, basata soprattutto
sull’agricoltura, l’artigianato, il pubblico impiego , il turismo e l’esigenza di cultura e
formazione negli ambiti lavorativi più innovativi è alta. In tale contesto l’ Istituto L.
Einaudi , si è affermato in pochi anni come punto di riferimento per ragazzi
provenienti non solo dal Comune di Palmi, ma anche per gli studenti del comprensorio,
grazie alla varietà dell’offerta formativa unita ad una qualità riconosciuta ed
apprezzata nella Piana. La logica alla base dell’accorpamento dei tre Istituti sottostà
ad un’analisi territoriale degli ultimi anni dalla quale sono emersi dei nuovi
orientamenti da sfruttare e potenziare per creare occupazione, ricchezza e sviluppo.
Sono stati ,infatti,quelli passati gli anni dell’incremento del traffico portuale con il
conseguente ampliamento delle attività commerciali ed industriali; gli anni dei
5
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
finanziamenti europei al settore primario che hanno concesso all’agricoltura una certa
possibilità di rilancio; gli anni del boom dei centri commerciali, che hanno finito per
richiamare anche nella piana di Gioia Tauro un’utenza extraterritoriale; gli anni del
risveglio del settore edilizio-zootecnico ed agroturistico , accompagnate anche dalla
nascita di alcune piccole imprese, sia nel settore artigianale che in quello dei servizi .
Sono infine gli anni di un turismo che, seppur non si può definire di massa, appare
comunque costante nel tempo. Nel recente quadro economico che i diversi fattori
succitati hanno contribuito a delineare,si è reso necessario per il sistema
dell’istruzione mantenersi al passo, per non rischiare di diventare una realtà troppo
staccata e lontana dal sociale e dal mondo del lavoro.
L ’introduzione dello studio dell’Informatica negli Indirizzi sperimentali
dell’I.T.Commerciale, ha consentito, nel
corso degli anni, l’affermarsi sempre di più
degli indirizzi professionali più rispondenti
alle esigenze del mondo esterno, proprio
per la loro flessibilità, dinamicità e
suscettibilità
ai
cambiamenti
della
tecnologia. Negli anni l’istituto si è
distinto e si distingue per la ricchezza
delle sue risorse, strumentazioni e
laboratori, rinnovandosi nel campo della
multimedialità con una risposta sempre
attenta e pronta ai bisogni formativi della
società.
La necessità di sviluppo del turismo, sempre più crescente nel territorio per la
bellezza delle risorse naturali e la presenza di un patrimonio storico-culturale, ha
portato all’introduzione , nell’anno 2008/2009, di un nuovo corso, l’ Indirizzo
Turistico; quest’ultimo, creando una più stretta sinergia della scuola con il territorio,
offre ai ragazzi la possibilità di scegliere il percorso formativo più adeguato alle loro
potenzialità, di rapportarsi con il mondo esterno e di progettare il proprio futuro
senza allontanarsi dalla loro terra; apre la via al mondo del lavoro col diploma e con
qualsiasi studio universitario.
L’I.T.A. , presente da più di un secolo come Tecnico Agrario della provincia reggina,
offre ai suoi studenti la possibilità di usufruire del servizio di mensa e,
soprattutto,del convitto .E’ una struttura unica nel contesto provinciale che permette
anche un facile inserimento nel mondo universitario, grazie alla complementarietà con
gli studi della Facolta’ di Agraria. L’I.P.I.A. di più recente costituzione,è nato sulla
scia del progresso industriale ed artigianale che iniziava a decollare nel territorio; ha
formato figure professionali specializzate, pronte ad immettersi nel mondo del lavoro
avvalendosi di competenze di alto livello .
Oggi, l’Einaudi è riuscito a sviluppare una rete di collegamento e di rimando nel
proprio tessuto scolastico, puntando specialmente all’interazione efficace dei tre
6
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
specifici percorsi formativi e alla loro complementarietà . Sulla base del contesto
territoriale e dopo un attento confronto con Enti Locali, servizi socio-sanitari ed
associazioni, e, quindi con famiglie e studenti , l’Istituto si impegna ad assumere nella
didattica curriculare un ruolo propositivo mirante al potenziamento dell’efficacia dei
diversi indirizzi, rafforzando la dimensione professionalizzante delle attività
didattiche, tramite l’intensificazione di percorsi di:
ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO,
STAGE,
ATTIVITA’LABORATORIALI IN RETE
per un più agevole inserimento nel mondo del lavoro e della formazione postsecondaria.
L’Istituto d’Istruzione Superiore “L. Einaudi”
L’unificazione dei tre istituti ha permesso la nascita di una scuola nuova, aperta e
flessibile, che può conciliare le diverse esigenze formative degli allievi, quindi
adattabile ad un mercato del lavoro in continuo cambiamento, come conseguenza dei
continui mutamenti in atto nel sistema produttivo. Rappresenta, dunque, un vero e
proprio “POLO DEI TECNICI”.
L’eterogeneità dell’istituto superiore è dovuta alle diverse tipologie degli indirizzi, su
cui si articola l’attività didattica e formativa, corrispondenti alle precedenti realtà
confluite nell’attuale istituzione. Questi ultimi possono, anzi si devono configurare con
le diverse risorse di un unico processo educativo, come il patrimonio complessivo che
garantisce l’ulteriore arricchimento culturale e morale dei nostri ragazzi, e nello
stesso tempo un arricchimento e scambio vantaggioso di esperienze didattiche
diversificate per i docenti.
La nostra scuola intende presentarsi , nel territorio in cui opera, come un’unica e
compatta agenzia didattico-formativa, che nella situazione attuale si trova nelle
condizioni di poter ampliare l’Offerta Formativa, permettendo agli allievi di poter
fruire di risorse materiali ed umane comuni per una formazione più completa, sia sotto
il profilo educativo che cognitivo, con acquisizione di competenze tecnico-professionali
spendibili nel mondo del lavoro.
La finalità che la scuola intende perseguire è:
con un’adeguata cultura di base e sicure competenze comunicative e professionali, che
possano permettergli di :
7
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
In particolare mira a: consentire a ciascun allievo di raggiungere una maturazione
umana, culturale e professionale, stimolandone le capacità, le competenze e le abilità,
con percorsi che si adeguano alle realtà locali, nazionali ed internazionali che
soddisfino le esigenze anche future; a cooperare con altre culture, in particolare con i
paesi del mediterraneo (Egitto).
Nell’accogliere gli alunni diversamente abili, l’Istituto intende indirizzare i propri
interventi verso l’elaborazione di “progetti di vita individualizzati”che abbiano come
obiettivo principale lo sviluppo delle capacità di autodeterminazione della persone
nella reale prospettiva dell’inserimento lavorativo.
PERSONALE
DOCENTI
DSGA
Assistenti Amministrativi
Assistenti Tecnici
Collaboratori Scolastici
Educatori convitto
Addetti Azienda Agraria
Responsabile
Ufficio Tecnico
Cuochi
Guardarobieri
Infermieri
PERSONALE A.T.A.
N°
101
1
8
10
31
11
4
1
4
2
1
73
8
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
Istituto Tecnico Commerciale “Luigi Einaudi "
Settore
Indirizzo
Igea
Erica (turistico)
Economico
Amministrazione, 12
finanza e
marketing
Turismo
2
16
Totale allievi
Totale
Classi
1
1
Studentesse
9
11
Studenti
20
10
120
156
29
19
169
205
374 (4 diversamente abili)
Istituto Tecnico Agrario
Indirizzo-Classi
Biennio comune
II Biennio
Vecchio Ordinamento
TOTALE
Totale allievi(tutti studenti
,solo 2 studentesse)
Prime
2
Seconde
4
Terze
Quarte Quinte
2
2
4
Totale
2
2
2
1
1
11
195
Istituto Professionale per l´Industria e l´Artigianato
Indirizzo- classi
Manutenzione e assistenza
tecnica - IeFP Operatore Elettrico
Manutenzione e assistenza
tecnica - IeFP Operatore
Prime
1
Seconde Terze
1
1
1
Quarte Quinte
Totale
1
Elettronico
Manutenzione e assistenza
tecnica
Tecnico delle Industrie
Elettriche/Elettroniche
TOTALE
Totale allievi (solo studenti)
3
2/1
1
2
2
3
3
11
205
9
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
Diagramma dei flussi comunicativi e
delle decisioni
IN
M I U R - N o r m a ti v a / P r o g r a m m i / U te n z a / T e r r i to r i o
D ID A T T IC A
D IR IG E N T E S C O L A S T IC O
A M M IN IS T R A Z IO N E
C o n s igli d i C la s s e
C o lle gio d e i D o c e n ti
C o ll. Vic a rio - C o ll. R e s p .
5 F u n zi o n i S t r u m e n t a l i
C o n s i g l i o d 'I s t i t u t o
G iu n ta Es e c u tiva
P R O D O T T I A Z IO N E D ID A T T IC A
S E G R E T E R IA
A s s e g n a zi o n e d e c i s i o n i
R e s p o n s a b ilità
D id a ttic a c u rric o la re
P ro ge tti
R e c u p e ro
So s te gn o
M a te r i a l e c a r ta c e o e i n f o r m a ti c o
S u p p o r to
OUT
F o r m a zi o n e s t u d e n t i
10
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
La nostra scuola, nel rinnovare la sua offerta formativa, propone percorsi educativi
caratterizzati dalle seguenti
FINALITA’ EDUCATIVE
Formazione integrale e interiorizzazione dei valori
La formazione integrale della persona del discente sotto il profilo etico,
culturale, psicofisico e sociale va perseguito nel pieno rispetto sia degli alunni
che dell’autonomia didattica e culturale dei docenti. In questo processo di
crescita gli allievi avranno un ruolo attivo, stimolati dall’azione di guida da parte
dei docenti, come strumenti della costruzione di identità personali. Parte
essenziale del progetto educativo è la proposta di valori umani universalmente
riconosciuti e fondamentali per la convivenza civile: la legalità, la giustizia, la
tolleranza, la solidarietà, la pace, i diritti umani, la democrazia, il rispetto
di sé, degli altri, dell’ambiente. Tali valori, perché possano essere accolti ed
interiorizzati, devono essere oggetto di riflessione critica. Analogamente tutte
le acquisizioni conoscitive vanno considerate come il mezzo con cui la scuola può
far sviluppare l’intelligenza, la volontà, l’assunzione di responsabilità, la
padronanza di strumenti atti a dominare la realtà, affinché le trasformazioni
sociali non siano subite passivamente, ma siano il frutto di una scelta
consapevole operata dalla progettualità e dalla creatività umana.
Vivere la realtà territoriale e sentirsi cittadini del mondo in una
scuola aperta
Per promuovere la capacità di interagire con l’ambiente in modo consapevole e
costruttivo, è importante l’attenzione al territorio ed ai suoi bisogni. Da tale
attenzione possono scaturire progetti in un’ottica disciplinare o
interdisciplinare, per conoscere le caratteristiche, salvaguardarne i beni storici
e ambientali, promuoverne lo sviluppo e il miglioramento delle condizioni di vita.
Nel contempo la scuola ha il dovere di promuovere la conoscenza di altri popoli,
di altre culture, di altri sistemi educativi, perché è nel corretto confronto con
11
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
la diversità che germoglia il valore della pace e si arricchisce il senso della
propria identità, delle proprie radici culturali e storiche.
Costruire un personale progetto di vita con razionalità,
concretezza e “forza immaginaria”
La scuola, nel proporre i diversi percorsi educativi con le relative iniziative ed i
progetti, fa sì che i singoli allievi possano vivere esperienze altamente
qualificanti, tali da indurre ciascuno a scoprire le proprie tendenze ed
aspirazioni, a potenziare le capacità e maturare scelte consapevoli, orientandoli
verso il proprio futuro,
§
MONDO DEL LAVORO
§
UNIVERSITA’
SUDDIVISIONE DELL’ANNO SCOLASTICO IN 2 QUADRIMESTRI
SCHEDA INFORMATIVA INFRAQUADRIMESTRALE: pagellino (I e III bimestre)
INIZIO LEZIONI
TERMINE LEZIONI
ORE 8,00
ORE 13,00 (dal lunedì al sabato)
FLESSIBILITA’ ORARIA:
Martedì e giovedì : Durata delle ore di lezione, 50 minuti
Recupero della frazione oraria attraverso attività di:
·
Alternanza Scuola-Lavoro
·
Stage e Visite aziendali
12
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
Tutte le attività che l’istituto propone afferiscono ad ambiti pedagogico-sociali
basilari per la formazione del
CITTADINO ATTIVO,
AUTONOMO E
RESPONSABILE.
EDUCAZION
E ALLIEVI
SCUOL
A
TERRITORIO
FAMIGLIA
13
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
EDUCAZIONE
CITTADINANZA
ATTIVA E
COSTITUZIONE
LEGALITA’
SALUTE ED
AFFETTIVITA’
AMBIENTE
SICUREZZA
I docenti nelle riunioni Dipartimentali hanno individuato i percorsi trasversali e le
modalità operative che possano indurre gli allievi ad una piena coscienza del proprio
ruolo e delle proprie scelte, nella comunità scolastica, oggi, e domani nella vita.
14
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
Educazione
LEGALITÀ
“DEVIANZA
MINORILE E
RISOCIALIZZAZIONE”
CITTADINANZA
ATTIVA
Obiettivi
Modalità operative
Agire secondo valori
coerenti con i principi
della Costituzione
Favorire comportamenti
positivi
Contrastare il bullismo e
la devianza minorile
Questionari
Visione di filmati
Incontri con rappresentanti
istituzionali
Dibattiti e riflessioni
Rispettare sé, gli altri e la
diversità
Rispettare le regole e i
ruoli
Assumere responsabilità
nello svolgimento di ruoli
specifici
Riconoscere le relazioni che
intercorrono tra lo sviluppo
scientifico e l’evoluzione
sociale
Lavori di gruppo ed incontri
in diversi ambienti di
apprendimento, interni:
laboratorio scientifico,
palestra, laboratorio
musicale, biblioteca;
ed esterni.
Partecipazione ad eventi
presso strutture del nostro
territorio
Visite guidate e viaggi
Collaborazioni
con Enti
Esterni
Forze dell’ordine
Carabinieri
Polizia di stato
Guardia di
Finanza
Esperti del
settore
Magistrati
Penalisti
Tribunale dei
minori
Club Lions Palmi
Protezione civile
Vigili del fuoco
Pronto Soccorso
~
EDUCAZIONE
AMBIENTALE
Riciclaggio
Eco sostenibilità
Disastri naturali
Dissesto idrogeologico
Riconoscere gli aspetti
ecologici, territoriali e
culturali dell’ambiente
naturale ed antropico e le
trasformazioni avvenute
nel corso del tempo
Scoprire il valore dei beni
naturali, artistici e culturali
della propria terra
Accogliere la diversità di
cultura, di risorse umane ed
artistiche
Avvertire il senso della
propria identità e di
Visite guidate
Lettura e studio del
territorio
Partecipazione a
manifestazioni culturali
Incontri con esperti
Concorsi
Dibattiti e riflessioni
Comune di Palmi
Casa della
Cultura
Associazioni
culturali
Croce rossa
Protezione
civile
15
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
appartenenza alle proprie
radici storiche
SALUTE ED
AFFETTIVITA’
Prevenzione:
~ dipendenze
(droghe, fumo,
alcool)
~ malattie
infettive
Educazione Alimentare
Educazione alla
Donazione
Educazione al
Volontariato
SICUREZZA
Adottare comportamenti
preventivi per tutelare la
salute e per evitare
fattori di rischio
Effettuare scelte
appropriate nel proprio
stile di vita
Scoprire l’affettività e la
solidarietà per costruire e
migliorare il rapporto con
gli altri
Promozione della cultura
della prevenzione dei
rischi;
Informazione per
prevenire;
Anticipazione: sviluppo
dell’abitudine a prevedere
(“anticipare”) le possibili
conseguenze delle proprie
ed altrui azioni o di eventi
ambientali;
Interiorizzazione del “bene
salute” quale valore di
riferimento nelle scelte di
vita;
Educare alla convivenza
civile
Visione filmati, Incontri e
conferenze all’interno e
all’esterno della scuola
Indagini statistiche sulle
abitudini alimentari degli
adolescenti
Indagini statistiche sui tipi
di sport praticati dagli allievi
ASP
provincia di
Reggio Calabria
U.O. Palmi
Servizi sociali
Operatori psicopedagogici
Consultorio di
Palmi
Sportello ascolto CIC
Incontri e simulazioni con
Protezione civile Vigili del
fuoco
Pronto Soccorso
Protezione civile
Vigili del fuoco
Pronto Soccorso
Croce rossa
16
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
Il P.O.F. dell’Istituto ”EINAUDI” di Palmi, assume il tema della sicurezza quale
termine di riferimento centrale nell’ambito dei programmi per l’educazione alla salute.
Gli interventi didattici relativi ai temi della sicurezza, prevedono interventi specifici
sul tema della sicurezza scolastica, integrati e coordinati nell’ambito degli interventi
didattici orientati all’educazione alla salute.
Il progetto trova ampio riferimento nel quadro dei rischi più ricorrenti nel nostro
territorio, come l’attività sismica, gli incendi boschivi, il rischio idrogeologico ed il
grave dissesto, causa di frane, smottamenti, erosioni, esondazioni; si concretizza nella
conoscenza dei pericoli presenti negli ambienti scolastici e nel saper affrontare ed
evitare situazioni di rischio per la tutela della salute e sicurezza sia degli alunni che
del personale docente e non docente.
La conoscenza mirata degli aspetti fondamentali della Protezione Civile, si inserisce
quindi metodologicamente, quale risorsa di questo territorio, nell’attività psicopedagogica dei ragazzi, ovvero in quanti di essi hanno la fortuna di prendere parte a
tale progetto.
La nostra proposta quanto mai attuale, inoltre, segue un percorso educativo volto alla
Solidarietà,
nella lotta contro ogni sorta di emarginazione e nel coinvolgimento pieno della persona
con azioni concrete nel nostro territorio.
DESTINATARI: tutti gli alunni della scuola;
AZIONI:
-
Rilevazioni/memorizzaione dei fattori di rischio presenti negli ambienti
scolastici;
- Promuovere negli alunni l’adozione dei comportamenti preventivi
conseguenti;
- Vigilare al fine di prevenire posture scorrette;
- Esposizione limitata ai video-terminali;
- Partecipazione alle prove simulate di evacuazione d’emergenza, lettura
consapevole della cartellonistica, rispetto delle consegne;
- Trasferimento degli apprendimenti afferenti ai temi della sicurezza
anche in ambito extra-scolastico (sulla strada, negli ambienti domestici,
nei locali pubblici);
- Interventi informativi su:
- I fattori di rischio presenti negli ambienti scolastici;
- Corretto uso delle strutture, strumentazioni e dotazioni scolastiche;
- Comportamenti preventivi;
Responsabile: prof. Frisina
17
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
La nostra Scuola ha come obiettivo educativo assolutamente prioritario ed
irrinunciabile la lotta a qualsiasi comportamento ed atteggiamento di sopraffazione e
di violenza ed alla loro imitazione. La scuola, in quanto luogo di convivenza e di cultura,
ha l’obbligo di tutelare i diritti di qualsiasi soggetto, facendo rispettare le regole
d’istituto e del vivere civile.
L’Istituto “Einaudi” dedica da molti anni energie ed iniziative per contrastare qualsiasi
fenomeno o comportamento derivante da una cultura deviata, quale il vissuto
quotidiano ed i media, e che utilizza modelli di riferimento al confine o totalmente al
di fuori della legalità, quale il bullismo.
La scuola anche quest’anno s’impegna ad offrire a tutte le classi l’opportunità di
interagire e commisurarsi con realtà diverse, all’interno del contesto scolastico e
all’esterno, al fine di educarle a partecipare, con atteggiamenti e comportamenti
sempre più responsabili, in modo costruttivo ad iniziative che possano aprire la mente
verso nuovi modelli della realtà.
L’educazione alla salute si propone come obiettivo quello di far star bene l’alunno con
se stesso, con gli altri e con le istituzioni. L’attività, che si è potenziata nel corso degli
anni, vede un interesse crescente degli studenti che usufruiscono di servizi altrimenti
loro preclusi. Viene garantita, oltre che dall’impegno assiduo della docente referente,
anche grazie alla collaborazione dei competenti servizi sanitari del territorio. Sono
previste le seguenti attività:
· Sportello Ascolto CIC, fruibile da parte di tutti gli alunni che ne facciano
richiesta;
· Educazione alla solidarietà e alla donazione per far acquisire agli allievi i valori di
solidarietà in modo che si esprimano nella donazione come comportamento stabile e
stile di vita della persona. Giornata della donazione a cura del personale dell'AVIS.
· Educazione alla sessualità: incontri con esperti, per far conoscere il consultorio
familiare attraverso un intervento sistematico di educazione/informazione,
stimolare un maggiore accesso al servizio per favorire la conoscenza corretta delle
metodologiche contraccettive, al fine di evitare le malattie sessualmente
trasmesse.
18
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
· Educazione all’alimentazione
Il progetto ha lo scopo di educare i ragazzi delle prime e seconde classi ad una sana
e corretta alimentazione. Il percorso, nell’ambito dello studio delle scienze,
consentirà agli allievi di:
· conoscere le norme basilari di una corretta alimentazione;
· acquisire una mentalità responsabile;
· essere in grado di scegliere un modo sano di vita e di abitudini nel rapporto
con il cibo;
· far riflettere su determinati comportamenti e sui valori messi in gioco dalla
società e dai mass-media;
· sviluppare l’attitudine a cogliere ed apprezzare l’utilità del confronto di idee
e di opinioni.
· Educazione e prevenzione : alcolismo e tabagismo
· partecipazione a convegni su temi della salute.
Responsabile: prof.ssa Passarelli
L’educazione ambientale coinvolge tutte le classi dell’Istituto, e si propone di
sensibilizzare gli allievi al problema della tutela della natura e di qualsiasi spazio in cui
l’uomo vive, a partire dalla
cura del proprio ambiente.
Il percorso educativo ha lo
scopo di sviluppare una
coscienza
ambientale
e
comportamenti responsabili
negli allievi, avviandoli verso
scelte ragionevoli
nell’interazione con la realtà,
per la tutela del nostro
patrimonio
ambientale
e
paesaggistico. I percorsi
educativi si realizzeranno
soprattutto
attraverso
attività sperimentali, sia nel laboratorio scientifico che all’aperto, direttamente
immersi nell’ambiente naturale.
Concorsi, manifestazioni e convegni
Durante il corso dell’a.s. gli alunni parteciperanno a tutte le manifestazioni di
carattere formativo proposte dal territorio.
Responsabile: prof.ssa Meduri
19
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
Le attività curricolari e quelle integrative perseguiranno una finalità educativa, che
attraverso il procedimento di ricerca-azione contribuirà a costruire la competenza
chiave di cittadinanza, in un percorso da realizzare nel tessuto geografico e socioeconomico dell’istituto scolastico.
I giovani e la scienza partecipata
Scienza Attiva è un progetto innovativo dedicato agli Istituti Secondari di II grado
che nasce con lo scopo di rendere più consapevoli gli studenti su temi d’attualità a
carattere scientifico-tecnologico. È un progetto pilota di democrazia deliberativa che
utilizza il web come principale strumento di diffusione delle informazioni e di
comunicazione tra i giovani e ricercatori.
Sul sito del progetto gli studenti e i loro docenti possono reperire materiale
informativo e dialogare con esperti ricercatori per condividere progetti e
raccomandazioni da sottoporre all’attenzione delle Istituzioni locali.
Il progetto affronta ogni anno temi di attualità di carattere scientifico. Dopo il
successo delle prime tre edizioni, che hanno visto la partecipazione di oltre 1300
studenti ognuna, Scienza Attiva propone per l’a.s. 2013/2014 i seguenti temi: cellule
staminali e nanoscienze con la sperimentazione del progetto a livello nazionale.
I temi sono individuati con la collaborazione di un Comitato Scientifico e per ognuno di
essi viene individuato un panel di ricercatori esperti per dialogare con gli studenti e
fornire loro strumenti utile per una comprensione dei temi oggetto di dibattito.
Partendo dalla condivisione delle conoscenze pre-acquisite, le classi approfondiranno il
tema scelto grazie alla documentazione prodotta dagli esperti del progetto, ai propri
lavori di ricerca e ai momenti di dibattito sia in classe sia sul sito. On-line potranno
condividere
le
proprie
conoscenze
e
dialogare
con
gli
esperti.
A conclusione del percorso, vi sarà un incontro finale in cui i ragazzi avranno
l’occasione unica di consegnare alle Istituzioni locali le proposte e le raccomandazioni
formulate nel corso del progetto.
20
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
L’attività con le classi sarà accompagnata da alcuni incontri di formazione per i
docenti, dedicato ai metodi di democrazia deliberativa e agli aspetti scientifici dei
temi affrontati.
Attività
FormativoDidattiche
Orientamento
in Entrata
Lotta alla
Dispersione
Orientamento
in
Uscita
Nel passaggio dalla formazione primaria a quella superiore lo studente si trova di
fronte ad una serie di scelte e spesso, privo di ogni indicazione di strumenti di
orientamento, non riesce facilmente ad indirizzarsi secondo le proprie capacità ed
aspirazioni. Importante, in tale delicata operazione, il raccordo tra i docenti del
biennio di questo Istituto con i docenti delle terze classi delle scuole medie di
provenienza. Il programma di orientamento in ingresso prevede l’attuazione di
percorsi di orientamento formativo in verticale con le scuole di primo grado del
territorio mediante incontri diretti con gli allievi nelle rispettive scuole di provenienza
e presso la sede, durante i quali si potranno attuare:
· Presentazione degli indirizzi di studio presenti in Istituto;
· Presentazione dell’offerta Formativa tramite opuscolo illustrativo e CD-Rom.
· Conoscenza diretta della nuova realtà scolastica ospitante.
· Socializzazione con alunni dell’Istituto e scambi di esperienze.
· Inserimento degli alunni delle scuole medie all’interno delle classi per una
diretta conoscenza della attività didattica dell’Istituto.
· Presentazione delle attività extracurricolari.
· Attività laboratoriali attinenti agli indirizzi di studio nelle tre sedi.
21
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
L’orientamento in entrata prosegue nei primi anni del percorso formativo, attraverso
forme diverse, di iniziative, che mirano alla tutela degli allievi nel loro diritto allo
studio.
Progetti rivolti agli allievi delle scuole medie:
CORSO DI LINGUA INGLESE
Gruppo di apprendimento: allievi della scuola media
Tempi: 1 ora e 15’ per settimana, nell’arco di un mese
Docente: Nicotra Antonietta
Prevede il coinvolgimento di allievi delle II e III classi della scuola media ad attività
di studio del territorio in collaborazione con gli allievi dell’I.T.C., al fine di
trasmettere direttamente le caratteristiche culturali, le modalità operative ed il tipo
di formazione che offre la scuola.
Docente: Meduri Donatella
L’accoglienza si propone l’obiettivo di facilitare l’inserimento degli studenti nella
realtà scolastica generale e di classe in particolare e di promuovere idonee attività di
riequilibrio nell’ambito socio-affettivo e cognitivo.
E’ mirata in particolare sui bisogni degli alunni iscritti alle classi prime che vivono il
passaggio dalle Scuola Medie all’Istituto Superiore come un momento difficile, se non
accompagnato da iniziative di raccordo fra i due ordini di scuola.
Le attività sono rivolte prevalentemente a rafforzare le motivazioni degli studenti,
sviluppando in loro il senso della socializzazione personale e ambientale nelle classi
prime.
L’intero consiglio di classe è impegnato per il conseguimento dei seguenti obiettivi:
· favorire la conoscenza dell'ambiente scolastico e delle sue regole di funzionamento;
22
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
· offrire le informazioni sull’offerta dei servizi, sul funzionamento didattico, sugli
obiettivi d’apprendimento, sugli spazi di partecipazione e di democrazia scolastica,
sulle attività di recupero e sostegno, sui criteri di valutazione del rendimento
scolastico;
· sollecitare una corretta relazionalità con tutte le componenti;
· creare un clima sereno e positivo, rimuovere gli ostacoli che compromettono la
carriera scolastica, dare significato anche alla vita relazionale ed affettiva,
ricercare le motivazioni;
· conoscere la personalità dell'alunno, i suoi bisogni e le sue aspettative;
· facilitare il passaggio dalla scuola della tutela alla scuola dell'autonomia.
· conoscere e inserire gli allievi nel nuovo ambito scolastico all’insegna dello “star
bene con se stessi e con gli altri e con le istituzioni”;
· individuare le attitudini degli alunni, consolidare le loro scelte e/o riorientarle verso
il successo scolastico o formativo, rafforzando il loro grado di autonomia e di
responsabilità.
La piena realizzazione del diritto allo studio, inoltre, non deve essere impedita dalla
presenza di particolari difficoltà legate allo svantaggio o all’handicap. In tali situazioni
l’accoglienza dei diversamente abili, per i valori che induce nella comunità scolastica,
viene assunta come indice di qualità dello stile di conduzione della classe ed è utile a
cementare la solidarietà ed a valorizzare la diversità, considerato che l’allievo
diversamente abile è una persona con problemi maggiori e più evidenti ma con
aspettative e desideri simili a quelli degli altri studenti.
I docenti di sostegno assegnati alla scuola, perseguono il progetto d’integrazione in
collaborazione con la famiglia, i medici specialisti della A.S.L. competente e l’equipe
socio-psico-pedagogica che operano sul territorio e i referenti dei centri di
riabilitazione.
DIFESA DEL DIRITTO ALLO STUDIO
Le iniziative di recupero e di sostegno a vantaggio degli alunni in difficoltà fanno parte
integrante della progettazione curriculare e vengono realizzate con modalità diverse,
secondo i bisogni emergenti.
Le difficoltà evidenziate dagli allievi, soprattutto nel biennio, sono quasi sempre
legate alla mancanza di un metodo di studio ed alle carenti abilità di base, per cui in
tali classi l’attività didattica viene organizzata in moduli tendenti a far acquisire ai
23
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
singoli alunni un metodo di lavoro efficace e le quattro abilità di base: leggere,
ascoltare, parlare e scrivere. I docenti indicano ai ragazzi metodi e strategie per
ottenere migliori risultati, sia nell'attività svolta a scuola che nello studio a casa; i
suggerimenti riguardano l'organizzazione del tempo dedicato allo studio, l’uso e la
lettura degli accorgimenti grafici di un testo, il metodo per migliorare la capacità di
concentrazione e di attenzione, per sottolineare e per prendere appunti, la
formazione di mappe concettuali funzionali all'esposizione orale e scritta.
Il recupero di lacune emerse durante l’anno scolastico viene realizzato:
◆ in itinere attraverso l’organizzazione di gruppi di lavoro durante le ore di lezione;
◆ con corsi di recupero, in orario extrascolastico, al termine del quadrimestre.
OBIETTIVI
o Superare le difficoltà di apprendimento
o Acquisire un efficace metodo di studio
o Esprimersi con terminologia adeguata alle materie oggetto di studio
o Colmare le carenze di base
o Ampliare gli argomenti trattati
Per gli alunni ai quali è stato riscontrato nello scrutinio finale ed opportunamente
registrato, un debito formativo, è previsto prima dell’inizio del nuovo anno scolastico –
di norma entro il 31 agosto dell’anno scolastico di riferimento - lo svolgimento di corsi
I.D.E.I. finalizzati al raggiungimento degli obiettivi minimi per il saldo del debito,
giusta verifica preliminare all’ammissione o meno all’anno scolastico successivo.
L’organizzazione dei suddetti corsi viene demandata al Dirigente Scolastico che si
potrà avvalere di un’apposita Commissione. Della eventuale organizzazione dei corsi
verrà data tempestiva comunicazione alle famiglie.
La certificazione dell’avvenuto superamento del debito formativo avverrà
mediante:
· Registro del docente
· Deliberazione del Consiglio di Classe;
· Trascrizione sul registro dei verbali del Consiglio di Classe
· Comunicazione scritta alle famiglie.
Organizzazione dei corsi di recupero
Ai corsi di recupero sono ammessi, a seguito di deliberazione dei Consigli di
classe, gli alunni che hanno conseguito delle valutazioni insufficienti o gravemente
insufficienti. L'attività didattica dei docenti è finalizzata al recupero delle
competenze relative alle unità didattiche nelle quali l’alunno non ha conseguito gli
obiettivi minimi. L’allievo deve collaborare con il docente nella individuazione delle
difficoltà non superate malgrado l’impegno nello studio. I corsi di recupero vengono
effettuati, se deliberati dal Collegio dei Docenti e dai Consigli di Classe secondo le
seguenti modalità:
24
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
· in itinere in orario antimeridiano con pause didattiche;
· in orario pomeridiano secondo le disponibilità di bilancio.
L'assegnazione del docente a cui affidare le ore destinate al recupero seguirà il
seguente criterio di priorità:
·
·
·
·
Disponibilità dichiarata;
Docente della classe;
Docente classi parallele;
Docente dell'Istituto.
In caso di abbinamento di classi, il corso verrà assegnato al docente a cui risulterà
un maggior numero tenuti al recupero.
L’Istituto, in ottemperanza ai provvedimenti emanati dal Ministero della
Pubblica Istruzione ha attivato anche per quest’anno una serie di interventi per
favorire il recupero delle insufficienze da parte degli studenti.
La scuola, dopo i risultati del primo trimestre, attiverà corsi di recupero per le
materie considerate particolarmente caratterizzanti l’indirizzo di studi e per le quali
si registra nella scuola un più elevato numero di valutazioni insufficienti. Per le
restanti materie lo studente dovrà impegnarsi nello studio individuale.
Le materie oggetto di attività di recupero saranno le seguenti:
· per il biennio: materie di interesse generale
· per il triennio: materie specifiche d’indirizzo
Le attività di recupero avranno, di norma, una durata non inferiore a 15 ore.
Per le discipline individuate quali oggetto del recupero si effettueranno gli
interventi, dopo lo scrutinio intermedio.
Gli interventi verranno realizzati per studenti di classi parallele, con un numero,
di norma, non inferiore a 5 e non superiore a 15.
Il docente che svolgerà l’attività di recupero si raccorderà con gli altri docenti
della disciplina per orientare contenuti e metodi dell’attività di recupero agli specifici
bisogni formativi di ciascun alunno. Pertanto i docenti delle stesse discipline saranno
tenuti a concordare, in sede di riunione per materia, a) una griglia di valutazione
comune; b) forme di verifica il più possibile omogenee; c) tempi il più possibile similari
nello svolgimento dei programmi.
Sulla base delle indicazioni fornite dai Coordinatori di classe verranno
esaminate le disponibilità dei docenti a ricoprire gli incarichi e pertanto si procederà
all’assegnazione di essi ai rispettivi corsi.
25
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
La scuola è chiamata a leggere e rispondere in modo adeguato e articolato ad una
pluralità di studenti che manifestano bisogni educativi speciali con difficoltà di
apprendimento, di sviluppo di abilità e competenze nonché con disturbi del
comportamento stabili o transitori.
Il 27 Dicembre 2012 è stata emanata dal MIUR la direttiva “Strumenti d’intervento
per gli alunni con bisogni educativi speciali e organizzazione territoriale per
l’inclusione scolastica”. L’esigenza delle precisazioni contenute in tale circolare sono
conseguenza del fatto che la legge 170/2010, contenente le “Nuove norme in materia
di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico”, riconosce come disturbi
specifici di apprendimento (DSA) su cui porre l’attenzione solamente la dislessia, la
disgrafia, la disortografia e la discalculia, mentre il panorama dei disturbi che possono
comportare dei notevoli disagi negli alunni è molto più ampio. Nella direttiva si fa
presente che l’identificazione degli alunni con disabilità non avviene esclusivamente
sulla base dell’eventuale certificazione, ma è possibile far riferimento al modello
diagnostico ICF (International Classification of Functioning) per individuare i Bisogni
Educativi Speciali degli alunni. Con la sigla BES si fa riferimento ai Bisogni Educativi
Speciali portati da tutti quegli alunni che presentano difficoltà richiedenti interventi
individualizzati non obbligatoriamente supportati da una diagnosi medica e/o
psicologica, ma comunque riferiti a situazioni di difficoltà tali da far prefigurare un
intervento mirato, personalizzato. I BES possono presentarsi con continuità, oppure
per periodi circoscritti della vita dell’alunno, in quanto le cause che li generano
possono anche avere origine fisica, biologica, fisiologica, psicologica o sociale. Il
panorama dei bisogni è molto ampio, non si riferisce solo a cause specifiche, la loro
natura non è stabile nel tempo poiché possono venire meno o essere superati. Si può
trattare di svantaggio sociale e culturale, di disturbi specifici di apprendimento e/o di
disturbi evolutivi specifici, di difficoltà derivanti dalla non conoscenza della cultura e
della lingua italiana perché appartenenti a culture diverse. Le linee di intervento
vengono declinate in ordine alle diverse tipologie. La presa in carico dei BES debba
essere al centro dell’attenzione e dello sforzo congiunto della scuola e della famiglia.
Un approccio scuola - famiglia integrato con i servizi sanitari, consente di assumere
26
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
un’ottica culturale di lettura dei bisogni nella quale i fattori ambientali assumono una
correlazione con lo stato di salute dell’individuo. In tal modo il bisogno educativo
specifico non riguarda il singolo che ne è colpito, bensì tutta la comunità e le
istituzioni.
Il Piano dell’offerta Formativa propone una vasta gamma di opportunità in termini
generali rispetto all’inclusione, al riconoscimento delle differenze, alla valorizzazione
di ogni individuo nella comunità, alla capacità della scuola stessa di “individuare”
soluzioni adeguate ai diversi problemi. Per questo la scuola si prefissa lo scopo di
definire, monitorare e documentare le strategie di intervento più idonee e i criteri di
valutazione
degli
apprendimenti.
La scuola si impegna ad attuare un Piano Annuale dell’Inclusività, parte integrante
del POF che prevede impegni programmatici, da basare su una più attenta lettura del
grado di inclusione degli allievi, e su obiettivi di miglioramento, nel senso della
trasversalità negli ambiti dell’insegnamento curricolare, della gestione delle classi,
dell’organizzazione dei tempi e degli spazi scolastici, delle relazioni tra docenti, alunni,
famiglie e servizi sociosanitari; il piano può prevedere inoltre opportunità ai docenti di
partecipare ad azioni di formazione e/o di prevenzione concordate a livello
territoriale.
Aspetti organizzativi e gestionali coinvolti nel cambiamento inclusivo (chi fa cosa, livelli di
responsabilità nelle pratiche di intervento, ecc.) in una politica di promozione dell’integrazione e
dell’inclusione, la scuola elabora, inserendolo nel POF, un piano annuale per
l’inclusione,definendo al proprio interno una struttura di organizzazione e di coordinamento
degli interventi rivolti alla disabilità e al disagio scolastico(gruppo di lavoro per l’inclusione).la
scuola inoltre, sensibilizza la famiglia a farsi carico del problema ,elaborando un progetto
educativo condiviso dal Dirigente , dalla Funzione Strumentale, dai consigli di classe e dall’ASL
e servizi sociali.
Possibilità di strutturare percorsi specifici di formazione e aggiornamento degli insegnanti
L’Istituto si propone di organizzare corsi di aggiornamento e formazione per tutti i docenti sui
temi dell’educazione inclusiva, che aiutino gli stessi nel supporto agli studenti con difficoltà di
apprendimento e nella gestione delle dinamiche del gruppo classe.
27
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
Adozione di strategie di valutazione coerenti con prassi inclusive;
le strategie di valutazione coerenti con prassi inclusive si basano su:
· Osservazioni che definiscono un assessment(valutazione iniziale)
· Osservazioni programmate che definiscono delle valutazioni di verifica
· Nuovo assessment per le nuove progettualità
In definitiva le strategie di valutazione con prassi inclusiva dovranno rendere efficace gli
strumenti con cui l’individuo raggiunge gli standard di indipendenza personale, e di
responsabilità sociale propri dell’età.
Organizzazione dei diversi tipi di sostegno presenti all’interno della scuola
Per un buona riuscita del progetto d’inclusione, si intende aumentare flessibilità e trasversalità
nell’organizzazione del sostegno all’interno della classe, confermando il modello attuale di
organizzazione, con mantenimento dell’orario funzionale sui progetti indicati nei singoli PEI e
dell’orario flessibile sulle attività modulari (tirocini formativi ecc).
Organizzazione dei diversi tipi di sostegno presenti all’esterno della scuola, in rapporto ai
diversi servizi esistenti
La scuola a tal proposito propone:
nomina di educatori, richiesta di interventi riabilitativi, sanitari e terapeutici( logopedia
fisioterapia, psicologi ,ecc),coinvolgimenti con CTI E CTS
Ruolo delle famiglie e della comunità nel dare supporto e nel partecipare alle decisioni che
riguardano l’organizzazione delle attività educative
Organizzazione di giornate informative sui BES, al fine di coinvolgere le famiglie
nell’attuazione di strategie necessarie per l’integrazione dei loro figli. Tali strategie saranno
attivate in relazione alle difficoltà specifiche , utilizzando le risorse territoriali (strutture
sportive, educatori, ecc) appartenenti al volontariato o al privato sociale.
Sviluppo di un curricolo attento alle diversità e alla promozione di percorsi formativi inclusivi;
si organizzeranno dei curricula in funzione dei diversi stili e delle diverse attitudini cognitive,
favorendo e potenziando gli apprendimenti e adattando i materiali alle strategie didattiche in
relazione ai bisogni degli alunni.
Valorizzazione delle risorse esistenti
Implementare l’utilizzo degli strumenti informatici(LIM
valorizzazione delle competenze specifiche di ogni docente.
,
SOFTWARE,
LABORATORI),
28
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
Acquisizione e distribuzione di risorse aggiuntive utilizzabili per la realizzazione dei progetti di
inclusione
I finanziamenti regionali .i fondi specifici per progetti di inclusione degli alunni diversamente
abili verranno utilizzati per l’acquisizione di risorse materiali( laboratori, palestre, attrezzature
informatiche ecc) e per l’acquisizione di risorse umane (educatori , assistenti ecc)
Attenzione dedicata alle fasi di transizione che scandiscono l’ingresso nel sistema scolastico, la
continuità tra i diversi ordini di scuola e il successivo inserimento lavorativo.
L’accoglienza e l’orientamento interno ed esterno sono già previsti nel POF
e sono di
competenza delle specifiche funzioni strumentali e commissioni.
L’Istituto ha elaborato nel corso degli anni un progetto di accoglienza e di
integrazione degli alunni diversamente abili che mira all’inserimento effettivo e
proficuo nella realtà scolastica di ogni alunno/a disabile - C.M. 258/83, C.M. 250/85,
C.M. 1/88, C.M. 262/88, L. 104/92, D.M. 339/92, D.P.R. 24/2/94, O.M. 80/95, L.
662/96, L. 59/97, O.M. 266/97, DPR 275/99, Accordi di Programma/99, O.M. 21
maggio 2001 n. 90, O.M. 23 maggio 2002 n. 56.
Obiettivi:
§ creare le condizioni affinché l’alunno/a possa star bene a scuola, maturi e
apprenda le competenze possibili per realizzare il proprio progetto di vita,
compatibilmente con le sue effettive capacità, le sue difficoltà e i suoi bisogni;
§ costruire percorsi educativo-didattici in funzione dell’autonomia e
dell’integrazione dei soggetti.
Come si realizza tale obiettivo:
a) usando tutte le risorse umane e strumentali che possano facilitare
l’apprendimento, la comunicazione e le relazioni;
b) permettendo un dialogo e una collaborazione costruttiva tra coloro che
concorrono al processo di maturazione dell’alunno/a:
§ è fondamentale che gli insegnanti curricolari e l’insegnante di sostegno si
confrontino costantemente e progettino in comune il lavoro didattico;
§ un ruolo di consulenza viene svolto dagli operatori dell’ASL e dei servizi socio
sanitari che, per la loro competenza specifica, forniscono la Diagnosi Funzionale
29
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
(DF) e collaborano alla definizione del Piano Educativo Individualizzato (PEI) di
ogni alunno/a;
§ è essenziale una collaborazione costruttiva con la famiglia, le cui aspettative
sono considerate per la definizione del contratto formativo in merito alla
scelta del tipo di percorso e della relativa valutazione (previo periodo di
osservazione da parte del consiglio di classe).
La famiglia viene sempre informata dell’evoluzione del percorso scolastico.
L’informazione è garantita attraverso colloqui informali e colloqui durante le ore
di udienza stabilite.
La scuola, visti
all'integrazione.
gli Accordi di Programma, coordina gli interventi finalizzati
Art. 1 - PRELIMINARI
§ Si impegna a promuovere l'inclusione scolastica delle persone con disabilità
nelle sezioni I e nelle classi comuni delle istituzioni scolastiche di ogni ordine
e grado.
§ Assicura che il POF preveda il progetto per l' inclusione scolastica per gli
alunni con disabilità, individuando le risorse interne, strumentali e personali, i
progetti didattici, le modalità organizzative, di verifica e programmazione.
§ Garantisce la continuità educativa fra i diversi gradi di scuola, prevedendo
forme di consultazione tra insegnanti del ciclo precedente con quelli del ciclo
successivo.
§ Promuove, se necessaria all' inclusione dell'alunno (i progetti prevedono gli
organi i collegiali secondo la CMPI n. 1/88), la costruzione di progetti
sperimentali per garantire che] l'insegnante di sostegno, del grado
scolastico precedente, partecipi, accompagnando l'alunno nelle fasi di
accoglienza e inserimento nella scuola del grado successivo .
Art. 4 - PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO
Assicura che il consiglio di classe (team docente), con l'apporto determinante del
docente specializzato sul sostegno, la collaborazione del docente operatore psicopedagogico, se presente, degli operatori dell'UMD e della famiglia:
a) elabori, articoli, verifichi nei tempi concordati (quadrimestre o bimestre) il
Piano Educativo Individualizzato utilizzando quanto previsto dal presente
Accordo che costituisce lo schema dei contenuti minimi (visto l'art. 12 commi 1-4
della legge 104/92) . In particolare definisce le modalità operative più adatte per
garantire una effettiva integrazione nella classe e il successo formativo
(compreso il superamento dell'esame di stato conclusivo del corso di studi della
scuola secondaria superiore, se possibile).
b) integri il Piano Educativo Individualizzato con la Programmazione Didattica
educativa e disciplinare per aree e ambiti di intervento;
30
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
c) definisca, in particolare, come l'alunno in situazione di disabilità opera
all'interno della classe intera, del piccolo gruppo, delle attività di laboratorio,
oppure se necessita di altre attività specifiche;
d) individui gli spazi, gli arredi, gli strumenti, i sussidi che si ritengono necessari,
con l'indicazione delle modalità d'impiego e della finalizzazione del loro uso;
1. Sollecita il consiglio di classe affinchè dia il proprio contributo alla
elaborazione di un progetto più vasto di inclusione dell'alunno in situazione di
disabilità, tenendo conto delle risorse esterne alla scuola, della collaborazione
degli operatori dell'U.M.D., del parere dell'alunno stesso e della sua famiglia,
dei funzionari dell'Amministrazione Comunale (assessorati all'istruzione, ai
trasporti, ai servizi sociali, allo sport, ...) e di eventuali associazioni di
volontariato disponibili sul territorio.
2. Gli incontri di lavoro tra gli operatori delle Aziende Sanitarie e la scuola si
configurano nel numero minimo di due per ogni anno scolastico. Tali incontri si
svolgono preferibilmente presso le sedi scolastiche centrali e i partecipanti
concordano le date e gli orari di svolgimento che dovranno coincidere con
l'orario di servizio degli operatori.
Art. 8 - PERCORSI DI ALTERNANZA TRA SCUOLA E LAVORO
Le Istituzioni Scolastiche assumono,inoltre, i seguenti impegni:
1. Assicura che le esperienze di alternanza tra la scuola e il lavoro siano inserite
in modo organico e coerente sia nel Piano dell'Offerta Formativa dell'Istituzione
Scolastica, sia nella Programmazione Educativa Individualizzata predisposta dai
Consigli di Classe per lo tudente in situazione di disabilità.
Art. 9 - SUPERAMENTO DELLE CONDIZIONI CHE IMPEDISCONO LA
FREQUENZA
· Garantisce la frequenza degli alunni di cui alla legge 104/92, predisponendo nel
Piano Educativo ndividualizzato interventi necessari a rimuovere le cause
dell'abbandono scolastico e delle assenze ripetute sistematicamente.
· Collabora con i servizi sociali dell'Amministrazione Comunale e con i Servizi
educativi scolastici e sanitari delle Aziende Sanitarie, con i genitori per
rimuovere le cause che impediscono una regolare frequenza scolastica.
RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
Dialogo collaborazione e convergenza educativa con la famiglia sono assunti come
valori pienamente accolti e condivisi.
La collaborazione si attua e si esprime in momenti distinti:
1. partecipazione agli organi collegiali (Consigli di classe - Consiglio d'Istituto);
2. colloqui individuali settimanali (vengono sospesi in concomitanza degli scrutini
31
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
e durante il loro svolgimento);
3. il Collegio Docenti, all’inizio dell’ anno scolastico, propone alla delibera del
Consiglio d’Istituto la scelta tra 2 opzioni:
§ udienze generali in due pomeriggi (calendarizzati di norma a gennaio e ad
aprile)
§ colloqui nella seconda parte di almeno un Consiglio di classe a quadrimestre
1. momenti di confronto occasionali o straordinari su tematiche o oggetti
specifici.
I genitori possono anche riunirsi nella scuola in forma autonoma, previo accordo col
Dirigente Scolastico, e costituirsi in Comitato.
I genitori possono essere avvertiti in forma diretta epistolare o telefonica, in
relazione a verifiche su assenze o permessi, circa interventi educativi, interventi
disciplinari posti in essere dalla scuola.
Il coordinamento
Negli ultimi anni gli alunni in situazione di handicap che frequentano l'Istituto sono
aumentati in modo considerevole, presentano diagnosi cliniche diverse ed evidenziano
capacità, difficoltà, bisogni, aspettative diverse. E' nata l'esigenza di istituire una
figura di coordinamento per la realizzazione di una rete di sostegno, per
l'organizzazione e la gestione delle problematiche relative all'handicap e per il
monitoraggio di situazioni di alunni non certificati ma che evidenziano particolari
difficoltà.
Modalità e tempi dell’integrazione:
1. Accoglienza - Inserimento
Nei primi giorni del nuovo anno scolastico, il consiglio di classe e l’insegnante di
sostegno osserva l’alunno/a nel contesto della classe.
L’insegnante di sostegno cura il dialogo con la famiglia, l’equipe di riferimento ed
inoltre raccoglie e valuta le prime osservazioni dei docenti. Tutte le informazioni
raccolte sono verbalizzate e inserite nel fascicolo personale dello
studente/studentessa.
Il Consiglio di classe insieme all’insegnante di sostegno, nella prima seduta dell’anno,
definisce l’orientamento sul tipo di percorso formativo.
I percorsi che si prospettano agli alunni in situazione di handicap sono diversi e
legati alle effettive capacità, alle difficoltà e ai bisogni.
I percorsi didattici di apprendimento si riconducono essenzialmente a due categorie:
§ percorso
equipollente
(semplificata):
intende
raggiungere
obiettivi
personalizzati adeguati alle capacità degli alunni, quindi differenziati ma
equipollenti a quelli previsti per il resto della classe.
§ percorso non equipollente (differenziata): si propone di raggiungere obiettivi
personalizzati adeguati alle capacità reali di alunni con difficoltà gravi.
32
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
Il consiglio di classe redige il Progetto Educativo Individualizzato (PEI) e lo sottopone
a verifica formale durante i consigli di classe e gli scrutini. Il PEI viene sottoposto ad
esame alla famiglia e all’ASL di riferimento, di norma, entro e non oltre la fine del
mese di dicembre.
Il PEI si sviluppa nei seguenti punti:
§ obiettivi didattici con l’opzione di equipollenza o di non equipollenza ai
programmi ministeriali
§ contenuti
§ metodi e strumenti utilizzati
§ organizzazione degli interventi di sostegno
§ modalità di verifica
§ criteri di valutazione
Oltre all'organizzazione delle attività didattiche, si possono progettare interventi
individuali o per ristretti gruppi di alunni al fine di fronteggiare specifiche
necessità.
Tutte le componenti dell'Istituto lavorano in funzione dell’autonomia e
dell'integrazione degli alunni in situazione di handicap all'interno della classe, della
scuola e del territorio, in particolare:
a) viaggi di istruzione: la scelta delle mete tiene conto della eventuale presenza
di barriere architettoniche. Per chi necessita di assistenza, la scuola,
nell’ottica delle pari opportunità, offre una gratuità alla persona scelta come
accompagnatrice individuale;
b) uscite didattiche: l’Istituto organizza il trasporto per gli alunni con difficoltà
motorie; i docenti in servizio o quelli che hanno organizzato l’uscita si fanno
carico dell’assistenza agli alunni in situazione di handicap fino all’arrivo dei
genitori;
c) frequenza alle attività della classe: non può essere preclusa a nessun alunno,
ma possono essere concordate con i medici ed i familiari delle riduzioni dalla
frequenza in classe per le attività nelle quali sia artificiosa l’individuazione di
uno sfondo integratore, oltre che allo scopo di favorire attività
individualizzate destinate a favorire i momenti di integrazione o finalizzate
alla crescita nelle competenze sociali/autonomie che non sono oggetto
dell’attività disciplinare
d) risorse tecnologiche e ausili specifici: in seguito alla valutazione di bisogni
particolari, il consiglio di classe può fare richiesta per l’utilizzo anche
all’interno dell’aula di quanto necessario per l’apprendimento, la comunicazione
e la relazione;
e) stage e tirocini formativo lavorativi: in collaborazione con famiglia ed équipe
di riferimento è possibile progettare l’inserimento temporaneo dell’alunno/a in
33
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
situazione di handicap in aziende, istituzioni o altre risorse del territorio con
obiettivi formativi personalizzati.
2. Verifica e valutazione
Le modalità di verifica e i criteri di valutazione sono previsti dal PEI, sono legati ai
percorsi didattici effettivamente svolti e sono frutto di un lavoro comune dei
docenti curricolari e di sostegno nell’ambito del consiglio di classe.
La valutazione avviene sempre con i voti e nel caso di:
§ percorso equipollente, al termine del percorso è conferito il diploma;
§ percorso non equipollente, sulle schede di valutazione è riportata la frase “la
presente valutazione è riferita al PEI e non ai programmi ministeriali ed è
adottata ai sensi dell’O.M. 23 maggio 2002 n. 56”. Al termine del percorso viene
conferito un attestato di frequenza e una certificazione delle competenze
acquisite.
Le scelte adottate all’interno del PEI sono sottoposte a verifiche in itinere e a
verifica finale:
§ Verifica in itinere
Le scelte adottate sono, in modo informale, sottoposte a continua verifica: ciascun
insegnante, curricolare o di sostegno, presta attenzione ai feedback che riceve
dall’alunno/a e dai colleghi giornalmente, dalla famiglia e dall’équipe periodicamente.
Momenti formali di verifica del percorso sono previsti dalla programmazione
didattico-educativa e risultano dai verbali dei consigli di classe e degli scrutini.
§ Verifica finale del percorso
Al termine di ogni anno scolastico, l’insegnante di sostegno redige, in collaborazione
con il consiglio di classe, una relazione finale sulla base del PEI. Tale relazione è
sottoscritta dai docenti del consiglio di classe , dal Gruppo U.M.D. e viene inserita nel
fascicolo personale dello studente/studentessa
L’orientamento in uscita è, per gli alunni del triennio, un'attività di
informazione/formazione sugli sbocchi occupazionali e sul prosieguo degli studi al
termine del percorso scolastico.
Vengono realizzate le seguenti attività :
A. Settore Università e corsi di specializzazione:
34
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
Ø Ricerca e verifica delle attitudine dello studente.
Ø Visite guidate presso sedi Universitarie e fiere dell’orientamento ( Università
della Calabria, Mediterranea).
Ø Informazione su strutture, servizi e organizzazione del sistema universitario
(docente referente).
Ø Sportello di informazione (strutture dei corsi di laurea - aree disciplinari).
Ø Offerta formativa illustrata dall’Università (docenti universitari e docente
dell’istituto).
Ø Partecipazione alle attività di orientamento proposte dalle Università .
Ø Uso del Portale della regione Calabria sull’Orientamento all’Università e al
mondo del lavoro
Ø Classi interessate: tutte le quinte
B. Settore lavoro:
Organizzazione di stages - aziendali.
Ø Preparazione e coordinamento di incontri con funzionari dei vari settori
dell'industria e servizi sulle prospettive occupazionali del territorio.
Ø Sportello di informazione presso l’Istituto o gli Enti esterni
Ø Partecipazione alle iniziative proposte da Enti esterni (Camera di Commercio,
Camera del Lavoro, Regione, Provincia).
Gli interventi proposti nei vari momenti della vita scolastica prevedono la
partecipazione non solo degli studenti, ma anche delle famiglie, centro fondamentale
nel processo di maturazione degli alunni. In questa ottica risulta positiva la
collaborazione della componente genitori operante nella scuola.
Viaggi studio, viaggi di integrazione culturale e Visite guidate
Nell’ampliamento
dell’Offerta
Formativa,
sotto il profilo pienamente educativo,
rientrano tutte le iniziative che permettono
all’allievo di commisurarsi direttamente con
l’ambiente e di vivere esperienze formative al
di fuori del contesto scolastico.
I viaggi di integrazione culturale e le visite
guidate rientrano nella programmazione delle
attività
organizzate
dall’Istituto,
per
arricchire le competenze e le abilità operative
acquisite nel corso di studi, conoscere culture
e realtà diverse.
35
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
Il rapporto diretto con il mondo del lavoro, la conoscenza delle risorse ambientali,
artistiche e storiche del nostro paese, attraverso visite guidate presso aziende,
banche, enti, musei, siti storici ed ambientali presenti sia nella nostra sia in altre
regioni italiane, o nei paesi Europei, rappresentano momenti importanti e qualificanti
del percorso formativo, perché aprono la mente dei giovani verso nuovi orizzonti
culturali.
Nell’anno in corsi si propongono le seguenti attività:
Viaggio d’istruzione per le V classi
Visite guidate:visita al Senato
Denominazione
Docente
responsabile
Obiettivi
Destinatari
Tempi
prof. Dinami
Giovanni
(ITC)
Conoscere le offerte
del territorio
Confrontarsi con
realtà diverse
Triennio
febbraio
Concorso “Giochi
della Chimica”
Prof.
Pirrotta
(ITA)
Incentivare
l’apprendimento
Stimolare gli
studenti, preparandoli
alle competizioni
Concorso “Voglia
(ITA)
BIT- FIERA DELLA
BORSA
INTERNAZIONALE
DEL TURISMO
MILANO
40h
36
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
di ricominciare”
IV ed. Concorso
nazionale 20132014
Percorsi di
Educazione alla
Cittadinanza
Valorizzazione delle eccellenze
VINITALY
Esposizione dei
prodotti
Incontri con
l’autore
Partecipazione al
salone del libro
di Torino
Prof.
Condello
(ITA)
Prof.ssa
Durante
Prof.ssa La
Capria
OLIMPIADI di
Matematica
Prof.
Ruggirello
OLIMPIADI di
Italiano
Prof.ssa
Tripodi V.
Conoscere le offerte del
Triennio
territorio
Confrontarsi con realtà
diverse
Incentivare
l’apprendimento
Stimolare gli studenti,
preparandoli alle
competizioni
Incentivare
l’apprendimento
Stimolare gli studenti,
preparandoli alle
competizioni
Marzo –
Aprile
Tutti
Tutti
37
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
38
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
l’Istituto Tecnico Commerciale Statale “L. Einaudi” è nato nel 1961. Vanta una
tradizione che lo ha
visto nel passato in
primo
piano
nella
sperimentazione
didattica,
con
l’introduzione
dello
studio
dell’informatica
nei
curricoli
e
con
l’arricchimento
di
strumentazioni
tecnologiche e di
laboratori.
Oggi si presenta con
un’offerta formativa
innovativa
e
di
qualità, dovuta sia all’esperienza del passato nel campo della tecnologia e
dell’informatica, sia alla forte motivazione verso tutte quelle iniziative che lo rendono
sempre attuale e a pari passo con i tempi.
Privilegio della Scuola è e continuerà ad essere, infatti, una progettazione dell’offerta
formativa di qualità che mira ad un’interazione con il territorio , enti pubblici, aziende,
b, per la realizzazione di stage, alternanza scuola-lavoro, attività laboratoriali di
studio e ricerca, in ambito locale, nazionale ed europeo, scambi formativi di studenti
con Scuole italiane e straniere, come quelli realizzati nel recente passato con l’I.T.C.
“L. Einaudi” di Chiari (BS) e con la “Fredericksberg Skole” di SÖRO in Danimarca.
La scuola, aperta alle novità progettuali e tecnologiche, è in grado, quindi, sia di
rispondere ai bisogni dell’attuale complessa realtà territoriale, piuttosto eterogenea
nell’ambito socio-culturale, sia di inserirsi nella cultura europea ed internazionale.
L’I.T.C. “Einaudi” forma allievi capaci di agire con senso di responsabilità e forniti di
una solida cultura, ricca di specifiche competenze professionali, aperta al mondo,
utile all’inserimento nella società e all’accesso agli studi universitari.
39
5. Laboratorio Musicale
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
.
L’Istituto dispone di:
1.
N° 33 aule
2.
Una biblioteca con circa 6000 testi e
pubblicazioni varie
3.
Due ricevitori satellitari
4.
Tre videoproiettori
5.
Laboratorio Musicale
.
6. Un sistema per videoconferenze
7. N° 6 postazioni mobili multimediali
8. N° 4 laboratori Multimediali con rete didattica, di cui due predisposti allo
studio delle lingue straniere per un totale di circa 100 computer
9. N° 1 laboratorio di Scienze
10. Una palestra, perfettamente funzionale per l’attività sportiva
11.
Laboratorio multimediale IFS.
40
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
Indirizzo
Classi
N° Allievi
M
F
Vecchio Ordinamento
IGEA
VA
29
20
9
ERICA TURISTICO
VT
21
10
11
IA
22
10
12
II A
22
13
9
III A
28
17
11
IV A
18
9
9
IB
23
15
8
II B
20
11
9
III B
27
18
9
IV B
21
16
5
IIC
21
7
14
III C
27
16
11
IV C
27
15
12
IV D
20
9
11
IT
25
13
12
III T
23
6
17
16
374
205
169
Nuovo Ordinamento
Amministrazione,
finanza e
marketing
Turismo
TOTALE
41
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
FINALITA’ EDUCATIVE
La finalità fondamentale dell’Istituto è quella di perseguire lo sviluppo globale della
persona, la crescita non solo cognitiva, ma anche sociale ed etica attraverso
l’erogazione di un servizio in grado di garantire qualità, trasparenza, efficacia ed
efficienza.
L’Istituto si propone l’obiettivo di creare un ambiente di apprendimento che dia vita
ad una comunità di studenti, docenti e genitori, impegnati sinergicamente nella
costruzione di un percorso formativo dinamico, tramite l’utilizzo ottimale di tutte le
risorse umane e strumentali dell’Istituto e l’applicazione delle più moderne strategie
didattico-educative, al fine di consentire:
Ø la formazione di cittadini consapevoli, contribuendo alla loro
realizzazione personale e professionale.
Ø un sereno inserimento degli alunni nella classe, nell’istituto e
nella più vasta comunità sociale;
Ø la
riduzione
delle
cause
dell’insuccesso
scolastico
e/o
dell’abbandono;
Ø la preparazione alla vita sociale e produttiva;
Ø la preparazione per il proseguimento degli studi a livello
superiore
42
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
Nel corso degli anni l’Istituto, nell’intento di completare sotto ogni profilo la crescita
formativa e culturale degli allievi, avviandoli al mondo del lavoro e al mondo
universitario, e di renderli consapevoli delle future scelte da effettuare, ha sempre
realizzato le seguenti attività integrative:
alternanza scuola-lavoro:stage presso aziende ed enti pubblici
progetti di Educazione alla Cittadinanza Attiva e alla Legalità
percorsi di Educazione ambientale
progetti Itinerari turistici
progetti di Educazione alla salute
progetti di simulazione aziendale
corsi d’informatica
attività sportive
certificazione linguistica
corsi per Hostess e Steward congressuali
viaggi d’integrazione culturale all’Estero
attività musicali, teatrali ed artistiche
attività giornalistiche con la redazione di giornalini scolastici
attività di stage in Italia ed all’Estero
scambi culturali e progetti europei
patente europea.
43
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
LA RIFORMA: Il Nuovo Tecnico D.P.R. n°88 del 15 marzo 2010-10-18
Il nuovo ordinamento del Secondo ciclo del Sistema Educativo di Istruzione e
Formazione intende allinearsi con la Strategia Europea che mira alla crescita
intelligente dei giovani. Principio fondante è l’Equivalenza Formativa di tutti i percorsi
che garantisca una solida e unitaria cultura generale e che risponda anche in modo
articolato alle domande del mondo del lavoro e delle professioni e alle “diverse”
intelligenze e vocazioni dei ragazzi.
In questo quadro formativo gli Istituti Tecnici si connotano come scuole
dell’”innovazione”, in quanto oltre a formare cittadini consapevoli, attivi e responsabili
devono saper gestire e favorire il progresso economico e sociale, preparando studenti
non solo competenti per svolgere professioni in sintonia alla mutabilità delle situazioni
e delle offerte , ma anche capaci di comprendere e applicare al mondo del lavoro le
innovazioni che lo sviluppo della scienza e della tecnica continuamente produce.
Scuola e progresso, di pari passo, possono trovare un’unica soluzione metodologica, che
è quella di avvalersi delle scienze e della tecnologia.
Perché la scuola possa formare “menti” aperte all’innovazione deve adeguarsi ai
cambiamenti della società, dovuti al continuo progresso tecnologico e, quindi, deve
trovare posto, all’interno della sua struttura formativa, una metodologia
laboratoriale, di ricerca, innovativa, con l’utilizzo di mezzi informatici e con attività
progettuali, stage aziendali e di alternanza scuola-lavoro.
Sperimentando situazioni diverse della realtà, gli allievi potranno, così, operare scelte,
potenziare attitudini e quindi costruire il loro futuro secondo quanto definito da
44
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
Il PECUP
Profilo
Educativo,
Culturale
e
Professionale
del secondo ciclo di istruzione e formazione (D.L. 17 ottobre 2005) garantisce:
ü la crescita educativa, culturale e professionale dei giovani, per
trasformare la molteplicità dei saperi in un sapere unitario, dotato
di senso, ricco di motivazioni;
ü lo sviluppo dell’autonoma capacità di giudizio;
ü l’esercizio della responsabilità personale e sociale.
“Il profilo educativo è caratterizzato da una dimensione trasversale comune ai
diversi percorsi di istruzione, secondo la quale le conoscenze disciplinari ed
interdisciplinari (il sapere) e le abilità operative apprese (il fare consapevole),
nonché l’insieme delle azioni e delle relazioni interpersonali interessate (l’agire) siano
la condizione per maturare le competenze che arricchiscono la personalità dello
studente e lo rendono autonomo costruttore di se stesso in tutti i campi
dell’esperienza umana, sociale e professionale”.
In questo contesto generale i percorsi degli istituti tecnici assicurano “una solida
base culturale a carattere scientifico e tecnologico in linea con le indicazioni
dell’Unione Europea, costruita attraverso lo studio, l’approfondimento, l’applicazione
di linguaggi e metodologie di carattere generale e specifico, correlati a settori
fondamentali per lo sviluppo economico e produttivo del Paese. Tale base ha
l’obiettivo di far acquisire agli studenti sia conoscenze teoriche e applicative
spendibili in vari contesti di vita,di studio e di lavoro, sia abilità cognitive idonee
per risolvere problemi, sapersi gestire autonomamente in ambiti caratterizzati da
innovazioni continue, assumere progressivamente anche responsabilità per la
valutazione e il miglioramento dei risultati ottenuti”.
I risultati di apprendimento attesi a conclusione del percorso quinquennale
consentono agli studenti di inserirsi direttamente nel mondo del lavoro, di accedere
all’università, al sistema dell’istruzione e formazione tecnica superiore, nonché ai
percorsi di studio e di lavoro previsti per l’accesso agli albi delle professioni tecniche.
45
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
Settore
Economico
Indirizzo
Amministrazione
, finanza e
marketing
Articolazione
Amministrazione, finanza e
marketing *
Relazioni internazionali per il
marketing*
Turismo
* ex IGEA
** ex ERICA
Articolazione dei Corsi di studio:
Il I BIENNIO comune ai due indirizzi persegue l’acquisizione delle Competenze
Chiave di Cittadinanza utili per l'assolvimento dell'obbligo di istruzione
Il II BIENNIO è caratterizzato da spazi di flessibilità opzionali, secondo le esigenze
della realtà territoriale.
Il V ANNO è proiettato verso l’Università e/o il Mondo del lavoro
46
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
Il diplomato in “AMMINISTRAZIONE; FINANZA E MARKETING” ha competenze
generali nel campo dei macrofenomeni economici nazionali ed internazionali, della
normativa civilistica e fiscale, dei sistemi e processi aziendali, degli strumenti di
marketing, dei prodotti assicurativo-finanziari e dell'economia sociale.
Integra le competenze dell'ambito professionale specifico con quelle linguistiche e
informatiche per operare nel sistema informativo dell'azienda e contribuire sia
all'innovazione sia al miglioramento organizzativo e tecnologico dell'impresa inserita
nel contesto internazionale.
L’Indirizzo“AMMINISTRAZIONE; FINANZA E MARKETING” dà la possibilità di
scegliere, dal II biennio, l'articolazione
47
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
"RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING".
Il profilo si caratterizza per il riferimento sia all'ambito della
comunicazione aziendale con l'utilizzo di tre lingue straniere
ed appropriati strumenti tecnologici sia alla collaborazione
nella gestione dei rapporti aziendali nazionali ed
internazionali riguardanti differenti realtà geo-politiche e vari
contesti lavorativi. L’articolazione corrisponde all’Indirizzo Linguistico del vecchio
ordinamento e si differenzia.
Il percorso forma allievi competenti ed esperti nel settore del terziario avanzato, in
possesso di una buona cultura generale, di competenze linguistiche e comunicative,
capaci di analizzare e individuare i processi, le dinamiche di sviluppo e di interazione
che caratterizzano il territorio di diverse aree culturali ed economiche.
48
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
49
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
L’Indirizzo Turistico è nato nell’anno scolastico 2008/2009,
come progetto dell’autonomia, scelta operata dal Collegio dei
Docenti come risposta alle esigenze del nostro territorio, che
rappresenta una meta turistica ideale sia per la sua posizione geografica con le risorse
naturali, sia per la ricchezza culturale ancora da scoprire. Il nostro Istituto collabora con
enti , imprese ed istituzioni pubbliche e private che operano nel settore del turismo e
garantisce ai nostri studenti una solida preparazione culturale, appropriate competenze
professionali ed informatiche e la padronanza delle lingue
straniere,
.
Lo studio delle discipline è diversificato rispetto a quello degli altri indirizzi, con novità
nella metodologia e nella didattica prevalentemente
:
Uscite ed escursioni
Educazione
Ambientale
Certificazione lingue
europee.
Docenti madrelingua
Viaggi culturali
I n Italia e all’estero
Conseguimento
patente europea
ECDL
C orsi per hostess e
steward
congressuali
Tirocini in aziende
turistiche
Discipline turistiche
50
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
Il Diplomato nel Turismo ha competenze specifiche nel comparto delle imprese del
settore turistico e competenze generali nel campo dei macrofenomeni economici
nazionali ed internazionali, della normativa civilistica e fiscale, dei sistemi aziendali.
Interviene nella valorizzazione integrata e sostenibile del patrimonio culturale,
artistico, artigianale, enogastronomico, paesaggistico ed ambientale. Integra le
competenze dell’ambito professionale specifico con quelle linguistiche e informatiche
per operare nel sistema informativo dell’azienda e contribuire sia all’innovazione sia al
miglioramento organizzativo e tecnologico dell’impresa turistica inserita nel contesto
internazionale.
Il biennio dell'indirizzo "AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING" abilita anche al passaggio all’ articolazione
"RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING" e all'indirizzo "TURISMO"
51
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
Il diploma dell'IndirizzoTurismo permette di accedere in modo rapido e
soddisfacente a diverse attività lavorative moderne e versatili nel settore della
Comunicazione, Marketing, Relazioni interculturali, Consulenza, Progettazione e
Documentazione turistica ( Assessorato al turismo, aziende di promozione turistiche,
agenzie di viaggi, strutture di ricettività turistica), come:
Inoltre il diplomato, per la buona preparazione culturale generale di base conseguita,
ha la possibilità di accedere a qualsiasi Facoltà Universitaria, nonché alle scuole per
interpreti e traduttori simultanei ed a corsi post diploma.
52
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
Le competenze chiave sono state individuate dall'Unione europea (Raccomandazione
del Parlamento Europeo e del Consiglio "Relativa a competenze chiave per
l'apprendimento permanente", 2006); corrispondono alle competenze "di cui tutti
hanno bisogno per la realizzazione e lo sviluppo personali, la cittadinanza attiva,
l'inclusione sociale e l'occupazione" e si riferiscono a otto ambiti di apprendimento:
o comunicazione nella madrelingua
o comunicazione nelle lingue straniere
o competenza matematica e competenze di base scientifiche e
tecnologiche
o competenza digitale
o imparare ad imparare
o competenze sociali e civiche
o senso di iniziativa ed imprenditorialità
o consapevolezza ed espressione culturali
Competenze trasversali
I BIENNIO
In coerenza con quanto previsto dal D.M. n° 139 del 22/08/2007"Regolamento
recante norme in materia di adempimento dell'obbligo di istruzione", in Italia ogni
allievo dovrà possedere dopo aver assolto il dovere all'istruzione le “Competenze
chiave di cittadinanza”, di seguito indicate:
Competenze sociali
Collaborare
e
partecipare
Agire in
modo
autonomo e
responsabile
Interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista,
valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità,
contribuendo all'apprendimento comune ed alla realizzazione delle
attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli
altri.
Sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far
valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al
contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le
responsabilità.
53
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
Competenze metodologiche
Imparare ad
imparare
Progettare
Organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed
utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di
formazione (formale, non formale ed informale), anche in funzione dei
tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di
studio e di lavoro.
Elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie
attività di studio e di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per
stabilire obiettivi significativi e realistici e le relative priorità,
valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di
azione e verificando i risultati raggiunti.
Competenze cognitive
Comunicare
Comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario,
tecnico, scientifico) e di complessità diversa, trasmessi utilizzando
linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.)
mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali)
Rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure,
atteggiamenti, stati d'animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi
diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) e diverse
conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti (cartacei,
informatici e multimediali).
Risolvere
problemi
Affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando
ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e
valutando i dati, proponendo soluzioni utilizzando, secondo il tipo di
problema, contenuti e metodi delle diverse discipline.
Individuare
collegamenti
e relazioni
Individuare e rappresentare, elaborando argomentazioni coerenti,
collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche
appartenenti a diversi ambiti disciplinari, e lontani nello spazio e nel
tempo, cogliendone la natura sistemica, individuando analogie e
differenze, coerenze ed incoerenze, cause ed effetti e la loro natura
probabilistica.
Acquisire ed Acquisire ed interpretare criticamente l'informazione ricevuta nei
interpretare
diversi ambiti ed attraverso diversi strumenti comunicativi,
l'informazione valutandone l'attendibilità e l'utilità, distinguendo fatti e opinioni.
54
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
IL PECUP del I BIENNIO nel nostro Istituto è stato così delineato:
“L’allievo deve sapersi comportare con responsabilità sociale e civile, attraverso
solide capacità relazionali e rispetto dell’altro; deve avere acquisito una preparazione
completa, caratterizzata da sicure competenze
comunicative anche nelle lingue
straniere e competenze matematiche, scientifiche e tecnologiche che lo rendano
capace di individuare la specificità epistemologica di ogni disciplina e le valenze
operative anche interdisciplinari; deve aver sviluppato un metodo di lavoro
autonomo, senso di iniziativa e di cittadinanza attiva, attraverso la consapevolezza
del proprio ruolo nel territorio e nell’ambiente culturale che gli consenta di assumere
decisioni autonome e di orientarsi nella realizzazione del proprio progetto di vita.”
Tutte le competenze legate al sapere, al saper essere e al saper fare, articolate in
conoscenze e abilità si riferiscono ai quattro ASSI CULTURALI:
o Asse dei Linguaggi
o lingua madre, lingua straniera, multimedia
o Asse Matematico
o aritmetica, algebra, geometria, rappresentazioni grafiche, problem
solving, informatica
o Asse Scientifico-Tecnologico
o scienze naturali e motorie, trasformazioni di energia, rapporti fra
tecnologie ed ambiente, applicazioni informatiche
o Asse Storico-Sociale
o storia, economia, cittadinanza
II BIENNIO E QUINTO ANNO
Le competenze, a partire dal terzo anno, sono specifiche e professionalizzanti, in
relazione al tipo di indirizzo e di articolazione
A conclusione dei percorsi degli istituti tecnici, gli studenti - attraverso lo studio, le
esperienze operative di laboratorio e in contesti reali, la disponibilità al confronto e al
lavoro cooperativo, la valorizzazione della loro creatività ed autonomia – sono in grado
di:
55
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
agire in base ad un sistema di valori coerenti con i principi della Costituzione, a
partire dai quali saper valutare fatti e ispirare i propri comportamenti personali e
sociali;
utilizzare gli strumenti culturali e metodologici acquisiti per porsi con atteggiamento
razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni e ai suoi
problemi, anche ai fini dell’apprendimento permanente;
padroneggiare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le
esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici,
tecnologici;
riconoscere le linee essenziali della storia delle idee, della cultura, della letteratura,
delle arti e orientarsi agevolmente fra testi e autori fondamentali, con riferimento
sopratutto a tematiche di tipo scientifico, tecnologico ed economico;
riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali, dell’ambiente naturale ed
antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali
e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo;
stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali sia
in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro;
utilizzare i linguaggi settoriali delle lingue straniere previste dai percorsi di studio
per interagire in diversi ambiti e contesti di studio e di lavoro;
riconoscere il valore e le potenzialità dei beni artistici e ambientali, per una loro
corretta fruizione e valorizzazione;
individuare ed utilizzare le moderne forme di comunicazione visiva e multimediale,
anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della
comunicazione in rete;
riconoscere gli aspetti comunicativi, culturali e relazionali dell’espressività corporea
ed esercitare in modo efficace la pratica sportiva per il benessere individuale e
collettivo;
collocare le scoperte scientifiche e le innovazioni tecnologiche in una dimensione
storico culturale ed etica, nella consapevolezza della storicità dei saperi;
utilizzare modelli appropriati per investigare su fenomeni e interpretare dati
sperimentali;
riconoscere, nei diversi campi disciplinari studiati, i criteri scientifici di affidabilità
delle conoscenze e delle conclusioni che vi afferiscono;
padroneggiare il linguaggio formale e i procedimenti dimostrativi della matematica;
possedere gli strumenti matematici, statistici e del calcolo delle probabilità necessari
per la comprensione delle discipline scientifiche e per poter operare nel campo delle
scienze applicate;
collocare il pensiero matematico e scientifico nei grandi temi dello sviluppo della
storia delle idee, della cultura, delle scoperte scientifiche e delle invenzioni
tecnologiche;
utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e
approfondimento disciplinare;
56
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
padroneggiare l’uso di strumenti tecnologici con particolare attenzione alla sicurezza
nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio;
utilizzare, in contesti di ricerca applicata, procedure e tecniche per trovare
soluzioni innovative e migliorative, in relazione ai campi di propria competenza;
cogliere l’importanza dell’orientamento al risultato, del lavoro per obiettivi e della
necessità di assumere responsabilità nel rispetto dell’etica e della deontologia
professionale;
saper interpretare il proprio autonomo ruolo nel lavoro di gruppo;
analizzare criticamente il contributo apportato dalla scienza e dalla tecnologia allo
sviluppo dei saperi e dei valori, al cambiamento delle condizioni di vita e dei modi di
fruizione culturale;
essere consapevole del valore sociale della propria attività, partecipando
attivamente alla vita civile e culturale a livello locale, nazionale e comunitario.
Il profilo dei percorsi del settore economico si caratterizza per la cultura tecnicoeconomica riferita ad ampie aree: l’economia, l’amministrazione delle imprese, la
finanza, il marketing, l’economia sociale e il turismo.
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, conoscono le tematiche relative ai
macrofenomeni economico-aziendali, nazionali ed internazionali, alla normativa
civilistica e fiscale, ai sistemi aziendali, anche con riferimento alla previsione,
organizzazione, conduzione e controllo della gestione, agli strumenti di marketing, ai
prodotti/servizi turistici. In particolare, sono in grado di:
- analizzare la realtà e i fatti concreti della vita quotidiana ed elaborare
generalizzazioni che aiutino a spiegare i comportamenti individuali e collettivi in chiave
economica;
- riconoscere la varietà e lo sviluppo storico delle forme economiche, sociali e
istituzionali attraverso le categorie di sintesi fornite dall’economia e dal diritto;
- riconoscere l’interdipendenza tra fenomeni economici, sociali, istituzionali, culturali
e la loro dimensione locale/globale;
- analizzare, con l’ausilio di strumenti matematici e informatici, i fenomeni economici e
sociali;
- orientarsi nella normativa pubblicistica, civilistica e fiscale;
- intervenire nei sistemi aziendali con riferimento a previsione, organizzazione,
conduzione e controllo di gestione;
- utilizzare gli strumenti di marketing in differenti casi e contesti;
- distinguere e valutare i prodotti e i servizi aziendali, effettuando calcoli di
convenienza per individuare soluzioni ottimali;
- agire nel sistema informativo dell’azienda e contribuire sia alla sua innovazione sia al
suo adeguamento organizzativo e tecnologico;
57
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
- elaborare, interpretare e rappresentare efficacemente dati aziendali con il ricorso
a strumenti informatici e software gestionali;
- analizzare i problemi scientifici, etici, giuridici e sociali connessi agli strumenti
culturali acquisiti.
58
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
Nel nuovo modello organizzativo della scuola i Dipartimenti, nella loro specificità,
rappresentano un’importante articolazione del Collegio dei docenti, in quanto assolvono
la funzione di promozione di una didattica per competenze: sostengono la condivisione
degli obiettivi educativi e la diffusione delle metodologie più efficaci ed innovative
per migliorare i risultati di apprendimento degli studenti.
Nel primo biennio i dipartimenti possono svolgere una funzione strategica per:
- il consolidamento, con il concorso di tutte le discipline, delle competenze di base per
la lingua italiana, la lingua straniera e la matematica,
- il raccordo tra i saperi disciplinari e gli assi culturali previsti dall’obbligo di
istruzione e tra l’area di istruzione generale e le aree di indirizzo.
Negli anni successivi, secondo biennio e quinto anno, le discipline specifiche d’indirizzo
saranno proposte all’interno un sapere sempre strutturato per aree/assi, per fornire
all’allievo una visione sempre più ampia del mondo.
STRUTTURA DEI DIPARTIMENTI
Asse dei linguaggi
Italiano,
Inglese,
II Lingua Comunitaria
Asse matematico
Matematica ,
Informatica,
Economia Aziendale
Asse scientifico-tecnologico
Asse storico-sociale
Scienze Integrate (Fisica, Chimica,
Scienze della terra e Biologia) e
Scienze Motorie
Religione,
Storia, Geografia
Diritto ed Economia,
59
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
Asse dei linguaggi
Nell’arco dell’intero quinquennio gli allievi, dovranno perseguire gradualmente le
competenze trasversali di seguito indicate sono relative
-
-
Acquisizione di un metodo sempre più personale di studio, di ricerca e di
approfondimento, di interessi per la cultura, per i problemi di realtà sempre più
complesse;
Acquisizione di una formazione umana, sociale e professionale poliedrica,
indispensabile per proseguire gli studi o inserirsi nel mondo del lavoro,
attualmente in continua evoluzione e trasformazione.
I ANNO (Amministrazione, Finanza & Marketing e Turismo)
COMPETENZE:
- Acquisire e potenziare le capacità di ascolto, lettura e comunicazione orale e
scritta
- Saper produrre semplici testi scritti
- Impiegare la lingua per stabilire rapporti interpersonali e sociali
II ANNO (Amministrazione, Finanza & Marketing e Turismo)
COMPETENZE:
- Saper leggere in modo scorrevole;
- Conoscere e saper applicare le principali norme grammaticali
- Saper comunicare in forma orale e scritta in modo semplice e comprensibile
- Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi
- Ricercare,acquisire e selezionare informazioni generali specifiche in funzione della
produzione di testi scritti di vario tipo
- Utilizzare testi multimediali
III ANNO (Amministrazione, Finanza & Marketing)
COMPETENZE:
-
Comprendere un testo e i vari linguaggi settoriali e letterari;
60
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
-
Analizzare, sintetizzare e comunicare oralmente e per iscritto in modo semplice
ogni conoscenza acquisita;
Saper individuare e approfondire semplici problematiche/tematiche con
collegamenti pluridisciplinari;
Avviare la redazione di mappe concettuali, di varie modalità di scritture e
redazione di semplici elaborazioni.
Saper attingere dai dizionari il maggior numero di informazioni sull’uso della
lingua.
Affrontare molteplici situazioni comunicative scambiando informazioni e idee per
esprimere
anche il proprio punto di vista
Raccogliere e strutturare informazioni anche in modo cooperativo
IV ANNO (Amministrazione, Finanza & Marketing)
COMPETENZE:
-
Consolidare e potenziare le abilità di comprensione di varie tipologie testuali e di
vari linguaggi settoriali e letterari;
Potenziare le capacità di analisi, sintesi, di comunicazione orale e scritta delle
conoscenze acquisite;
Individuare problematiche e tematiche sempre più complesse;
Avviare alla redazione di mappe concettuali, di varie modalità di scrittura e di
elaborazioni personali.
V ANNO (Igea e Turistico)
COMPETENZE:
-
Consolidare e potenziare le abilità di comprensione di vari testi e linguaggi
settoriali e letterari, le capacità di analisi, sintesi e comunicazione orale e scritta;
Approfondire problematiche/tematiche sempre più complesse, sorrette da giudizi
motivati;
Redigere mappe concettuali anche pluridisciplinari, rivedere e perfezionare le
varie modalità di scrittura in vista dell’Esame di Stato, elaborazioni personali.
61
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
Asse matematico
I ANNO
§ Utilizzare le tecniche e le procedure di calcolo aritmetico ed algebrico,
§ Individuare le strategie più appropriate per la risoluzione di semplici problemi
§ Utilizzare il mezzo informatico per elaborare dati nel sistema economico del
proprio territorio
II ANNO
§ Utilizzare le tecniche e le procedure di calcolo aritmetico ed algebrico,
rappresentandole anche sotto forma grafica
§ Confrontare ed analizzare figure geometriche
§ Individuare strategie per la risoluzione di problemi
§ Utilizzare il mezzo informatico per elaborare dati nel sistema economico del
proprio territorio
III ANNO
· Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della Matematica per organizzare e
valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative.
· Analizzare e interpretare i dati sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli
stessi, anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente
gli strumenti di calcolo algebrico e le potenzialità offerte da applicazioni di
tipo informatico.
IV ANNO
· Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della Matematica per organizzare e
valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative.
· Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle
tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento
· Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici ed
algoritmici per affrontare situazioni problematiche , elaborando opportune
soluzioni
· Utilizzare gli strumenti dell’analisi matematica per costruire il modello di
problemi economici e sociali
V ANNO
· Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della Matematica per organizzare e
valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative.
· Utilizzare le tecniche e le procedure dell’analisi matematica
· Saper riflettere per affrontare situazioni problematiche di natura economica
elaborando opportune competenze
· Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e
approfondimento disciplinare
62
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
Asse scientifico-tecnologico
I ANNO
§
§
Osservare e descrivere fenomeni appartenenti alla realtà naturale ed
artificiale con
chiarezza.
§
Analizzare i fenomeni riconducendoli alle varie forme della realtà, intesa
come
sistema complesso.
§
Eseguire esperienze di laboratorio, con metodo.
§
Risolvere problemi attraverso l’applicazione di formule e l’interpretazione di
grafici.
§
Vivere in armonia con l’ambiente, consapevoli del ruolo che i processi
tecnologici giocano nella sua modifica.
§
II ANNO
§
Descrivere, analizzare ed individuare relazioni all’interno di un sistema,
interpretando i complessi meccanismi della realtà
§
Utilizzare classificazioni, generalizzazioni e/o schemi logici per riconoscere il
modello di riferimento
§
Risolvere situazioni problematiche attraverso l’applicazione di formule e
l’interpretazione di dati e grafici.
§
Utilizzare procedimenti specifici di indagine, organizzando il proprio lavoro con
metodo in qualsiasi contesto della realtà
§
Utilizzare il mezzo informatico per la stesura di relazioni, la ricerca e
l’approfondimento
§
Vivere, adottando comportamenti responsabili per la tutela della salute ed il
rispetto dell’ambiente
63
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
Asse storico-sociale
I ANNO
§ Produrre semplici documenti relativi alla gestione aziendale e alla prassi
negoziale
§ Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi di tipo
economico
§ Acquisire l'uso del linguaggio tecnico, giuridico ed economico, anche come parte
integrante della competenza linguistica complessiva
§ Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione
diacronica, attraverso il confronto fra epoche ed in una dimensione sincronica
attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali, anche religiose
§ Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco
riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione
II ANNO
§ riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per
orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio
§
§ individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi
§ collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco
riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona
della collettività e dell’ambiente.
III ANNO (Amministrazione finanza e marketing)
§ Riconoscere e interpretare: le tendenze dei mercati locali, nazionali e globali
anche per coglierne le ripercussioni in un dato contesti; i macrofenomeni
economici nazionali e internazionali per connetterli alle specificità di un’azienda.
§ Riconoscere i diversi modelli organizzativi aziendali, documentarne le procedure
e ricercare soluzioni efficaci rispetto a situazioni date.
§ Interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi.
§ Individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica e fiscale con
particolare riferimento alle attività aziendali.
§ Utilizzare i sistemi informativi aziendali e gli strumenti di comunicazione
integrata d’impresa per realizzare attività comunicative con riferimento a
differenti contesti.
IV ANNO
§ Gestire il sistema delle rilevazioni aziendali con l’ausilio dei programmi di
contabilità integrata.
64
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
§ Individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica e fiscale con
particolare riferimento alle attività aziendali.
§ Utilizzare i sistemi informativi aziendali e gli strumenti di comunicazione
integrata d’impresa per realizzare attività comunicative con riferimento a
differenti contesti.
§ Analizzare e produrre i documenti relativi alla rendicontazione sociale e
ambientale, alla luce dei criteri di responsabilità sociale d’impresa.
§ Interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi e flussi informativi
con riferimento alle differenti tipologie di imprese.
§ Orientarsi nel mercato dei prodotti assicurativo-finanziari, anche per
collaborare nella ricerca di soluzioni economicamente vantaggiose.
II BIENNIO INDIRIZZO TURISMO
§ Gestire il sistema delle rilevazioni aziendali.
§ Riconoscere ed interpretare:
§ le tendenze dei mercati locali, nazionali e globali anche per coglierne le
ripercussioni nel contesto turistico;
§ i macrofenomeni socio-economici globali in termini generali e specifici
dell’impresa turistica
§ Riconoscere le peculiarità organizzative delle imprese turistiche e contribuire a
cercare soluzioni funzionali alle diverse tipologie
§ Gestire il sistema delle rilevazioni aziendali con l’ausilio di programmi di
contabilità integrata specifici per le aziende del settore turistico
§ Individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica, fiscale con
particolare riferimento a quella del settore turistico
§ Interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi di gestione e flussi
informativi
§ Progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici.
§ Individuare le caratteristiche del mercato del lavoro e collaborare alla gestione
del personale dell’impresa turistica.
§ Contribuire a realizzare piani di marketing con riferimento a specifiche
tipologie di imprese o prodotti turistici.
§ Identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per
progetti.
§ Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo
relative a situazioni professionali.
§ Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più
appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di
riferimento.
§ Utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese
turistiche.
65
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
V ANNO (Amministrazione finanza e marketing)
§ Saper individuare il soggetto economico, il soggetto che esercita il potere di
controllo e collegare le funzioni generatrici di valore
§ Analisi, collocamento e orientamento strategico delle imprese
§ Applicare il metodo della P.D., analizzare la logica di rilevazione delle diverse
operazioni di gestione, distinguere i diversi criteri di valutazione
§ Individuare le divergenze tra le valutazioni civilistiche e le valutazioni fiscali,
individuare i componenti positivi e negativi del reddito fiscale, effettuare il
passaggio dal reddito di bilancio al reddito fiscale e calcolare il carico fiscale
dell’impresa
§ Redigere gli schemi contabili del bilancio d’esercizio, collegare i dati contenuti
nello stato patrimoniale con quelli contenuti ne conto economico
§ Riclassificare lo stato patrimoniale e il conto economico secondo i vari criteri:
finanziari, valore aggiunto e costo del venduto
§ Calcolare gli indici di bilancio
§ Redigere i rendiconti finanziari
§ Individuare i momenti straordinari della vita aziendale e calcolare il valore
economico dell’impresa
§ Individuare e coordinare le funzioni e gli obiettivi degli strumenti di
pianificazione, programmazione, controllo e comunicazione aziendale
§ Applicare l’analisi degli scostamenti e distinguere il ruolo del controllo
strategico e il controllo budgetario
§ Saper leggere e interpretare il bilancio d’esercizio in funzione dei diversi fini
conoscitivi da perseguire attraverso l’analisi aziendale
§ Saper trattare i dati per favorire i diversi processi decisionali, specie in
presenza di sistemi informativi automatizzati
§ Saper utilizzare le determinazioni della Coa ai fini decisionali
§ Saper utilizzare le conoscenze dell’attività bancaria per redigere brevi
relazioni per confrontare diverse alternative di finanziamento
§ Saper leggere e interpretare i principali documenti delle aziende di erogazione
e delle aziende no profit
L’ Istituto Tecnico , nel mettere in atto la Riforma, assume una nuova identità,
proiettandosi verso l’innovazione attraverso scelte metodologiche adeguate alle
esigenze della società e al mondo delle professioni
66
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
Potenziamento
fino al 40%
dell’attività di
laboratorio
Didattica
laboratoriale
anche nelle
discipline di
base
Alternanza
scuola-lavoro
Stages
Tirocini
Progetti speciali
nazionali
ed europei
67
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
In una scuola chiamata ad assumere in maniera sempre più incisiva e propositiva
il ruolo di interlocutrice privilegiata dell’ambiente in cui opera, la flessibilità,
l’apertura e la
diversificazione dell’offerta formativa, diventano concetti
imprescindibili. Sostenuta dalle possibilità date dall’autonomia, la scuola nuova, alla
luce delle istanze e dei bisogni rilevati nel contesto, ha dunque, l’opportunità di
modificare spazi, tempi e modo dell’organizzazione didattica, ricorrendo ad una
modulazione dell’offerta formativa che dentro un quadro unitario porti come risultato
alla possibilità di percorsi formativi individualizzati e/o corrispondenti alle più
diverse esigenze. Pur rimanendo invariata la struttura basilare dell’istituto il cui il
quadro unitario prevede indirizzi, programmi e quadri orari già consolidati e
coerentemente organizzati, la scuola ha individuato alcuni ambiti nei quali apportare,
nell’ottica della Riforma, le seguenti variazioni:
Uso dei laboratori e didattica laboratoriale;
Utilizzo di ambienti di apprendimento diversificati
Eventuale articolazione modulare e della didattica;
Introduzione di percorsi interdisciplinari che forniscono occasioni di
approfondimento e personalizzino l’apprendimento;
Sperimentazione di varianti metodologiche nuove rispetto alle
consuete forme della lezione frontale e del
rapporto codificato
docente-discente;
Potenziamento delle risorse umane, tecnologiche e professionali
esistenti.
68
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
L’attuazione dell’Autonomia scolastica ha conferito alla scuola una dimensione sempre
più rispondente alla realtà del contesto socio-economico e culturale in cui opera e l’ha
investita del compito basilare di individuare e studiare i percorsi più praticabili per la
formazione di una metodologia della ricerca in più ambiti, da quello strutturaleorganizzativo a quello formativo-didattico. Tali scelte mirano al potenziamento di
competenze e capacità specifiche, all’acquisizione di metodi di studio e ricerche
personalizzate autonomi, nonché di strumenti utili all’organizzazione di percorsi
tematici e individuali soprattutto per gli allievi delle classi terminali, anche in funzione
delle prove dell’Esame di Stato conclusivo. L’ambito in cui già da diversi anni si sta
agendo, è l’alternanza scuola-lavoro, come momento conoscitivo, formativo,
orientativo e propositivo di esperienze e competenze lavorative effettivamente
spendibili “dopo” la scuola.
Per far ciò si avverte l’esigenza di un maggiore potenziamento delle possibilità di
collaborazione e raccordo con gli Enti e le Istituzioni presenti sul territorio, con
un’ulteriore apertura a possibili collegamenti nazionali ed internazionali. In questo
senso la scuola ha creato un’opportunità di comunicazione ed interazione, attraversi il
sito web finalizzato al miglioramento del servizio in termini di efficienza e
trasparenza, che offre spazi di pubblicizzazione ed informazione per gli operatori
della Scuola.
69
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
L’Alternanza scuola-lavoro disciplinata dalla Legge 28 marzo 2003, n.53, Art. 4.
(Decreto Legislativo 15/4/2005 n. 77"Definizione delle norme generali relative
all'alternanza scuola-lavoro, a norma dell'articolo 4 della legge 28 marzo 2003, n.
53"pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 103 del 5 maggio 2005) è l’elemento
caratterizzante della Riforma degli Istituti Superiori.
Finalità:
Costruire un sistema stabile di rapporti fra la scuola e il mondo del lavoro
Proporre
la
cultura
del
lavoro
e
dell’imprenditorialità
Creare una nuova modalità didattica attraverso esperienze in specifiche realtà di
lavoro
facilitando
le
scelte
di
orientamento
dei
giovani.
Il nostro istituto, per tradizione, da diversi anni realizza progetti, per gli allievi del
triennio, che assicurano una formazione in Impresa Formativa Simulata ed in
Alternanza Scuola-Lavoro, promuovendo:
§
§
§
§
§
§
lo sviluppo di attitudini mentali rivolte alla soluzione di problemi ed alla
valutazione di esperienze di processo.
l’applicazione di metodologie didattiche innovative in stretta collaborazione con
il sistema delle imprese e gli Enti che operano nel territorio.
una forte motivazione alla partecipazione dei giovani che diventano protagonisti
nei processi di apprendimento e di maturazione della persona
l’acquisizione di competenze di base e professionali, con particolare attenzione
alle strategie di comunicazione e alla gestione delle informazione.
la qualificazione dei giovani per l’ingresso nel mondo del lavoro, attraverso lo
sviluppo di conoscenze, competenze ed esperienze.
la possibilità di scambi, commerciali ed interculturali, con studenti di altre
realtà, di altri paesi, di altre culture.
La progettazione di percorsi formativi, che prevedono attività ed esperienze
lavorative presso Enti ed aziende del territorio è di pertinenza del
70
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
CTS (COMITATO TECNICO SCIENTIFICO)
avente composizione paritetica di docenti e di esperti del mondo del lavoro, delle
professioni e della ricerca scientifica e tecnologica, e funzioni consultive e di
proposta per l’organizzazione delle aree di indirizzo e l’utilizzazione degli spazi di
autonomia e flessibili.
LA COMMISSIONE TECNICA, invece, svolge il compito di organizzare i laboratori
in maniera funzionale, per il loro adeguamento alle innovazioni tecnologiche, alle misure
necessarie per la sicurezza delle persone e dell’ambiente.
L’alternanza sarà realizzata attraverso la:
FORMAZIONE IN IMPRESA FORMATIVA SIMULATA
FORMAZIONE IN ALTERNANZA (STAGE IN ITALIA E ALL’ESTERO)
Integrare l’impresa nel processo di formazione ( il periodo in Azienda o in Impresa
Simulata) diventa elemento centrale e caratterizzante il corso la programmazione
didattica è indispensabile la valutazione delle competenze disciplinari acquisite.
E’ richiesto all’azienda di progettare, erogare formazione, valutare, certificare.
Un ’azienda virtuale gestita da studenti, supportati dai docenti del Consiglio di
Classe, svolge attività di mercato in rete, con il tutoraggio di un’azienda reale che
costituisce il modello di riferimento per ogni fase del ciclo di vita aziendale.
“STUDENTI…………IN AZIENDA”
Sono previste le seguenti iniziative:
Denominazione
Obiettivi
Docente
responsabile
Motivare gli allievi
PROGETTO
prof. Dinami rendendoli
FORMAZIONE IN
Giovanni
protagonisti nei
AULA
processi di
Sicurezza in
apprendimento
Azienda
Acquisire
Promozione
competenze di base
imprenditorialità
e professionali
Diritto del
Destinatari
allievi
Classi terze
Tempi
1 settimana
Con esperti
esterni
71
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
lavoro /
Formazione
curriculum vitae
STAGE AZIENDALI
Percorsi di
Alternanza scuolalavoro presso:
Agenzia
dell’Entrate
Banca Carime
Camera di
Commercio di RC
Agenzia Turistica
Tour Operator di
Palmi
PROGETTO
FORMAZIONE
INTEGRATA
Seminari con
esperti esterni
STAGE ESTIVI
(Facoltativi)
prof. Dinami
Giovanni
prof. Dinami
Giovanni
Qualificare i giovani
per l’ingresso nel
mondo del lavoro
Applicare
metodologie
didattiche
innovative in stretta
collaborazione con il
sistema delle
imprese e gli Enti
che operano nel
territorio
Classi quinte
2
settimane
40 ore
Triennio
Sviluppare
attitudini mentali
rivolte alla soluzione
di problemi ed alla
valutazione di
esperienze di
processo.
Vivere esperienze
lavorative
Triennio
Classi terze
Classi quarte
Classi quinte
20 ore
10 ore
10 ore
Triennio
72
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
73
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
Il progetto, nato dalla convinzione che la scuola debba offrire agli studenti spazi
operativi anche al di fuori dell’attività curricolare quotidiana, favorisce lo sviluppo di
attitudini ed interessi individuali ed offre la possibilità di completare la formazione
culturale anche sotto l’aspetto artistico-creativo.
Il
progetto,
infatti,
risponde
all’esigenza degli adolescenti di
trovare spazi di aggregazione al di là
del lavoro scolastico tradizionale, in
cui valorizzare le proprie capacità e
le proprie competenze e dove
imparare a commisurarsi con gli altri,
ad accettare il proprio ruolo e
confrontarsi in modo costruttivo e
non competitivo; tutto ciò è
finalizzato allo star meglio a scuola ,
con se stessi
e nel gruppo,
attraverso un’esperienza in cui lo studente è protagonista in prima persona e condivide
esperienze significative con i propri compagni.
Le suddette attività permettono di aiutare gli allievi ad acquisire abilità di base in
modo originale, a completare la propria formazione culturale e a sviluppare , in modo
personale e creativo, potenzialità che il piano di studi lascia in ombra.
Il percorso prevede due moduli paralleli e simultanei che convergono in un unico
prodotto finale: uno spettacolo conclusivo a fine anno scolastico.
Inoltre la sensibilità primaria del progetto è rivolta ai nuovi linguaggi , proponendosi
quest’ultimo con un percorso didattico innovativo, per lo sviluppo di competenze
comunicative attraverso la musica e la danza.
74
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
Assicura la continuità didattica colmando la quasi totale assenza della musica negli
indirizzi scolastici dell’Istituto ed evita una ingiustificata interruzione dell’attività
comunque avviata in questo ambito nel settore scolastico precedente (es. Scuola
Media ad indirizzo musicale presente nel territorio).
Le finalità sono:
costituire un gruppo musicale che possa rappresentare la scuola in occasione di
eventi e manifestazioni culturali
preparare un probabile e futuro cittadino “educato alla musica”, capace di
ascoltare,
comprendere e
trasmettere
il
messaggio
musicale.
Il laboratorio musicale è il luogo
dell’incontro con la musica, che
rappresenta uno spazio, aperto e
mobile in cui affrontare i vari tipi di
repertorio, muovendosi in tutti i
generi musicali (colto, popolare,
leggero), che può contribuire a
contrastare le dispersione scolastica.
E’ prevista la presenza di due esperti
esterni. Responsabile del progetto le
Prof.ssa Donatella Meduri.
75
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
I - PER LE PRIME CLASSI
“ALLA SCOPERTA DI PAESAGGI E CULTURE, TRA ECHI DI
LEGGENDA E ORME DEL PASSATO”
Il progetto si propone di educare gli allievi mediante il coinvolgimento in attività di
indagine sul territorio, al fine di avviarli alla scoperta di risorse, naturali ed
artistiche, e di valori, attraverso la storia, la leggenda e la ricerca, e ad una corretta
interazione con la propria terra, per esserne parte integrante ed avvertire il senso di
appartenenza. Le attività laboratori ali saranno realizzate sia nelle ore curricolari che
extra-curricolari e favoriranno la scoperta diretta e la valorizzazione del proprio
territorio, lo sviluppo di capacità relazionali e di cooperazione e al tempo stesso, una
personalità che sa vivere in armonia con l’ambiente.
Destinatari del progetto: allievi classi prime.
CONTENUTI
ITINERARI TURISTICI
v ITINERARI TRA NATURA E PAESAGGI
Gli allievi saranno impegnati in
attività laboratoriali all’aperto ed in
ricerche di documentazione sui
luoghi da visitare o visitati,
simulando anche l’attività tipica di
una guida turistica.
76
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
v ITINERARI TRA ARTE E CULTURA
Nella secondo parte un personaggio-guida,
accompagnerà i lettori nella ricostruzione
della storia delle tradizioni ,folclore ed
artigianato
v ITINERARI TRA OSPITALITA’ E
SAPORI
Si prevedono attività di studio dei prodotti
tipici della terra e le abitudini alimentari
del luogo prescelto
TEMPI
1 ora settimanale curricolare
” Itinerari turistici in Italia”
e
“Scambi culturali”
Nell’ambito dell’Offerta formativa della scuola i viaggi rappresentano un momento
particolare di apprendimento, di arricchimento culturale e di crescita personale
77
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
dell’allievo. In particolare gli scambi culturali costituiscono momenti significativi ed
esperienze determinanti nel percorso formativo degli studenti, in quanto si realizzano,
attraverso un continuo confronto con gli altri, con realtà diverse, in contesti e in
dimensioni fuori dal consueto ambiente scolastico.
I’Istituto si propone di realizzare per gli allievi dell’Indirizzo turistico uno scambio
culturale con una classe parallela di un altro istituto italiano al fine di aprire loro nuovi
orizzonti formativi, più ampi, nel confrontarsi con coetanei che vivono in un altro
ambiente culturale, dove la natura ha disegnato paesaggi simili , ma arte, storia e
tradizioni hanno determinato un contesto socio-economico, in particolare turistico,
differente. Docente : Donatella Meduri
Lo“stage linguistico” consiste in un
soggiorno in una località straniera
probabilmente Barcellona) di una o due
settimane. Si svolgerà durante o subito
dopo l’anno scolastico e propongono un
programma linguistico studiato su
misura per le classi terze e quarte
dell’Indirizzo Linguistico. Il programma
didattico sarà arricchito con escursioni
in zone limitrofe e/o visite o attrazioni
locali.
La sistemazione è prevista in famiglia
oppure in residenza o hotel.
78
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
Durante lo stage linguistico l’organizzazione delle attività complementari allo studio
assumerà un ruolo determinante per il conseguimento degli obiettivi prefissati.
Permetterà di conoscere meglio la città nella quale si soggiorna e di approfondire
quelle tematiche linguistico-culturali
proprie del programma di studi svolto in
classe. Durante il soggiorno si avrà la
possibilità di organizzare visite guidate
a mostre, musei e monumenti di
particolare rilievo; escursioni nelle
località più interessanti della regione.
I metodi didattici assicureranno la
quotidiana partecipazione al dialogo di
classe/gruppo. Le metodologie utilizzate
permetteranno effettivi progressi
linguistici anche in un breve periodo. Al
termine del corso verrà rilasciato in attestato di frequenza valido per il “Credito
formativo” degli allievi. Docente responsabile: Prof.ssa Maria Mileto
Il presente progetto si muove nell’ambito dello studio dei
fenomeni sociali, in particolare nel campo della comunicazione
Attraverso l’attività giornalistica, si investe, inoltre, il settore della didattica,
segnatamente negli aspetti relativi al perfezionamento dell’uso della lingua italiana. Ci
si muove, infine, all’interno di una delle tipologie che vengono adottate per lo
svolgimento della prima prova scritta agli Esami di Stato.
79
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
L’esperienza iniziata ormai quattro anni fa ha fatto registrare notevole
entusiasmo e partecipazione, ed una positiva ricaduta, in capo agli studenti
partecipanti, in termini di miglioramento dell’uso della lingua italiana.
Si è potuto osservare, inoltre, un miglioramento delle capacità di organizzazione
del lavoro di gruppo e della capacità di rispettare le gerarchie ed i ruoli.
Prodotto finale :il giornalino della scuola.
80
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
Istituto Professionale
per l'Industria e l'Artigianato
81
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
Istituto Professionale per l'Industria e l'Artigianato
L’IPIA è un Istituto che opera sul
territorio da oltre quarant’anni, unico
nell’area della piana di Gioia Tauro, punto di
collegamento con l’auspicabile processo
industriale-artigianale e tecnologico della
zona. La caratteristica propria dell’Istituto
è quella di far acquisire ai discenti
competenze specifiche che li mettano in
condizione di per operare concretamente
nel mondo del lavoro.
PASSAGGIO AL NUOVO ORDINAMENTO
Gli attuali istituti professionali di ogni tipo e indirizzo confluiscono nei nuovi
istituti professionali secondo la tabella che segue, a partire dall’anno scolastico
2010/2011, ferma restando la prosecuzione dei percorsi attivati, sino all’anno
scolastico 2009/2010, secondo il previgente ordinamento.
Pertanto questo Istituto Professionale confluisce nel Settore Industria e
Artigianato
Indirizzi:
“Produzioni industriali”
“Manutenzione e assistenza tecnica”
Gli elementi distintivi che caratterizzano gli indirizzi
dell’istruzione
professionale all’interno del sistema dell’istruzione secondaria superiore si basano,
sull’uso di tecnologie e metodologie tipiche dei diversi contesti applicativi; sulla
capacità di rispondere efficacemente alla crescente domanda di personalizzazione dei
prodotti e dei servizi, che è alla base del successo di molte piccole e medie imprese;
su una cultura del lavoro che si fonda sull’interazione con i sistemi produttivi
territoriali e che richiede l’acquisizione di una base di apprendimento polivalente,
scientifica, tecnologica ed economica.
L’integrazione con il territorio e il mondo produttivo non è solo un metodo di lavoro, è
un fattore imprescindibile per l’elaborazione del piano dell’offerta formativa.
L’impianto dei nuovi ordinamenti degli istituti professionali richiede che la
progettazione formativa sia sostenuta da forme organizzative che pongano, al centro
delle strategie didattiche collegiali, il laboratorio e la didattica laboratoriale, la
costruzione dei percorsi di insegnamento/ apprendimento in contesti reali, quali
l’alternanza scuola-lavoro, il raccordo con le altre istituzioni scolastiche (reti) e con
gli enti locali (convenzioni), anche per realizzare progetti condivisi.
82
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
Laboratorio
Multimediale
Responsabile
Assistente Tecnico
Attività svolte
Apparecchiature
Discipline coinvolte
Classi
Prof. Giuseppe Bruno
●
Progettazione e simulazione di circuiti elettrici ed elettronici, mediante
software di simulazione e CAD.
● Ricerche su internet.
● Compilazione relazioni ed altre esercitazioni con software didattico e
di office automation.
N. 20 Personal computer con monitor LCD collegati in rete locale ed
accesso a Internet
n. 1 Stampante laser a colori formato A3 in rete
Tutte
Tutte
Laboratorio
Linguistico / Fisica
Responsabile
Assistente Tecnico
Attività svolte
Apparecchiature
Discipline coinvolte
Classi
Prof..Fonte Rocco
● Esercitazioni di lingue con software multimediale
● Ricerche su internet.
● Esercitazioni ed esperimenti di Fisica
N. 10 Personal computer con monitor LCD e cuffie con microfono, collegati in
rete locale, sistema multimediale didattico ed accesso a Internet
n. 1 Stampante laser a colori formato A3, n. 1 stampante laser colori formato A4,
entrambe in rete.
Inglese, Fisica
Tutte
83
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
Laboratorio di
Informatica
Responsabile
Assistente Tecnico
Attività svolte
Apparecchiature
Discipline coinvolte
Classi
Prof. Sebastian Ragonese
●
Progettazione e simulazione di circuiti elettrici ed elettronici, mediante
software di simulazione e CAD.
● Ricerche su internet.
● Compilazione relazioni ed altre esercitazioni con software didattico e di office
automation.
N. 20 Personal computer con monitor LCD collegati in rete locale ed accesso a
Internet
n. 1 Stampante laser a colori formato A3 in rete
Tutte
Tutte
Laboratorio di
Misure Elettroniche
Responsabile
Assistente Tecnico
Attività svolte
Apparecchiature
Discipline coinvolte
Classi
Prof. Antonio Idone
●
Misure e verifiche su circuiti elettronici sia analogici che digitali.
Oscilloscopi doppia traccia, generatori di forme d’onda, tester, votmetri,
amperometri, apparecchiature didattiche per le sperimentazione di circuiti
elettronici analogici e digitali, apparecchiature per esercitazioni su trasduttori,
sistema di sviluppo per esercitazioni su microprocessori
Tecnica Professionale, Elettrotecnica, Elettronica, Sistemi
Tutte
84
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
Laboratorio di
Misure Elettriche
Responsabile
Assistente Tecnico
Attività svolte
Apparecchiature
Discipline coinvolte
Classi
Prof. Marcello Arabesco
●
●
Misure e verifiche su circuiti elettronici sia analogici che digitali.
Sistema di progettazione CAD – CAM per la realizzazione di circuiti stampati
Oscilloscopi doppia traccia, generatori di forme d’onda, tester, votmetri,
amperometri, apparecchiature didattiche per le sperimentazione di circuiti
elettronici analogici e digitali,
Sistema CAD per la progettazione e il disegno di circuiti elettronici
n. 2 personal computer con monitor LCD
n. 1 stampante Laser colori firmato A3
Plotter formato A0
Sistema CAM con fresa a controllo numerico per la realizzazione di circuiti
stampati
Pannelli per esercitazioni di Telecomunicazione e videosorveglianza
Tecnica Professionale, Elettrotecnica, Elettronica, Sistemi
Tutte
Laboratorio di
Impianti Elettrici
Responsabile
Assistente Tecnico
Attività svolte
Apparecchiature
Discipline coinvolte
Classi
Prof. Giovanni Italiano
●
●
●
Montaggio e verifica impianti elettrici.
Esercitazioni su impanti elettrici a bus
Esercitazioni su videocitofoni digitali
Postazione alunno con pannello di montaggio impianti elettrici a bassa tenzione
Pannello sistema a bus
Pannello videocitofono digitale
Esercitazioni proatiche
Prime e seconde
Laboratorio di
Sistemi
Responsabile
Assistente Tecnico
Attività svolte
Prof. Vincenzo Imerti
●
Esercitazioni di automazione con PLC.
85
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
Apparecchiature
Discipline coinvolte
Classi
PLC
Pannelli per esercitazioni di automazione
Automazione Ascensore
Sistema per esercitazioni di pneumatica
Sistemi per esercitazioni su impianti di allarme
Sistemi ed Automazione
Quarte e quinte
Laboratorio di
Compatibilità
Elettromagnetica
Responsabile
Assistente Tecnico
Attività svolte
Apparecchiature
Discipline coinvolte
Classi
Prof. Giuseppe Caracciolo
●
Misure sui campi elettromagnetici
Camera anecoica
Analizzatore di spettro
Misuratore di campi elettromagnetici portatile
Elettronica
quinte
86
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
Settore Industria e Artigianato
L’indirizzo “Produzioni industriali e artigianali” ha lo
scopo di far acquisire allo studente, a conclusione del
percorso quinquennale, competenze che lo mettano in
grado di intervenire nei processi di lavorazione,
fabbricazione, assemblaggio e commercializzazione di
prodotti industriali e artigianali.
Le
competenze
tecnico-professionali
nell’articolazione “Industria” vengono studiate ed
applicate le metodiche proprie della produzione e
dell’organizzazione industriale, con una significativa
attenzione all’innovazione tecnologica. Le competenze
tecniche e professionali sono riferite a differenti
settori produttivi e vengono implementate in rapporto alle esigenze specifiche del
territorio. L’articolazione introduce nell’indirizzo percorsi formativi riferiti alle
molteplici filiere di produzione, delle quali viene offerta una visione sistemica
dell’intero processo produttivo. Il diplomato può agire nel lavoro autonomo o
dipendente ed è in grado di inserirsi nei diversi segmenti di filiera, in relazione alla
complessità e all’evoluzione dei processi organizzativi, di produzione e
commercializzazione dei prodotti. Inoltre, il diplomato è in grado di intervenire nella
pianificazione della manutenzione ordinaria, della riparazione e della dismissione dei
sistemi e degli apparati di interesse.
Profilo culturale e risultati di apprendimento dei percorsi del
settore industria e artigianato
II profilo del settore industria e artigianato si caratterizza per una cultura tecnicoprofessionale, che consente di operare efficacemente in ambiti connotati da processi
di innovazione tecnologica e organizzativa in costante evoluzione.
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, sono in grado di:
- riconoscere nell'evoluzione dei processi produttivi, le componenti scientifiche,
economiche, tecnologiche e artistiche che li hanno determinati nel corso della storia,
con riferimento sia ai diversi contesti locali e globali sia ai mutamenti delle condizioni
di vita;
- utilizzare le tecnologie specifiche del settore e sapersi orientare nella normativa di
87
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
riferimento;
- applicare le normative che disciplinano i processi produttivi, con riferimento alla
riservatezza, alla sicurezza e salute sui luoghi di vita e di lavoro, alla tutela e alla
valorizzazione dell'ambiente e del territorio;
- intervenire, per la parte di propria competenza e con l’utilizzo di strumenti
tecnologici, nelle diverse fasi e livelli del processo dei servizi, per la produzione della
documentazione richiesta e per l’esercizio del controllo di qualità;
- svolgere la propria attività operando in équipe, integrando le proprie competenze
all'interno di un dato processo produttivo;
- riconoscere e applicare i principi dell'organizzazione, della gestione e del controllo
dei diversi processi produttivi assicurando i livelli di qualità richiesti;
- riconoscere e valorizzare le componenti creative in relazione all'ideazione di
processi e prodotti innovativi nell'ambito industriale e artigianale;
- comprendere le implicazioni etiche, sociali, scientifiche, produttive, economiche,
ambientali dell'innovazione tecnologica e delle sue applicazioni industriali, artigianali e
artistiche.
Strumenti organizzativi e metodologici
Il percorsi dell’ istituto professionale è articolato in due bienni e un quinto anno. II
primo biennio è finalizzato al raggiungimento dei saperi e delle competenze relativi
agli assi culturali dell’obbligo di istruzione. Le discipline dell'area di indirizzo, presenti
in misura consistente fin dal primo biennio, si fondano su metodologie laboratoriali per
favorire l'acquisizione di strumenti concettuali e di procedure applicative funzionali a
reali situazioni di lavoro. In questa prospettiva, assume un ruolo fondamentale
l'acquisizione delle competenze chiave di cittadinanza che consentono di arricchire la
cultura dello studente e di accrescere il suo valore in termini di occupabilità.
Il secondo biennio è articolato in due distinte annualità al fine di consentire un
raccordo con i percorsi di istruzione e formazione professionale. Le discipline
dell'area di indirizzo assumono connotazioni specifiche, con l'obiettivo di far
raggiungere agli studenti, nel quinto anno, un'adeguata competenza professionale di
settore, idonea sia all'inserimento diretto nel mondo del lavoro, sia al proseguimento
degli studi nel sistema dell'istruzione e formazione tecnica superiore, sia nei percorsi
universitari o di studio e di lavoro previsti per l'accesso agli albi delle professioni
tecniche secondo le norme vigenti in materia.
I percorsi dell'istruzione professionale sono organizzati in modo da favorire organici
raccordi in particolare con l'istruzione tecnica e con i percorsi regionali di istruzione
e formazione professionale, per garantire i passaggi tra i sistemi. A tal fine vengono
valorizzati gli strumenti di certificazione delle competenze acquisite dagli studenti.
La metodologia dell'alternanza scuola lavoro è funzionale a questo raccordo
sistematico.
A tale scopo si utilizzano spazi di flessibilità, dal primo biennio al quinto anno,
88
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
funzionali agli indirizzi, per corrispondere alle esigenze indotte dall'innovazione
tecnologica e sociale oltre che dai fabbisogni espressi dal mondo del lavoro e delle
professioni e dalle vocazioni del territorio.
Le metodologie didattiche sono improntate alla valorizzazione del metodo
laboratoriale e del pensiero operativo, all'analisi e alla soluzione dei problemi, al lavoro
cooperativo per progetti, per consentire agli studenti di cogliere concretamente
l'interdipendenza tra cultura professionale, tecnologie e dimensione operativa della
conoscenza.
Il Diplomato di istruzione professionale nell’indirizzo “Produzioni industriali”
interviene nei processi di
lavorazione, fabbricazione, assemblaggio e
commercializzazione di prodotti industriali.
Le sue competenze tecnico-professionali sono riferite alle filiere dei settori
produttivi generali e specificamente sviluppate in relazione alle esigenze espresse dal
territorio. È in grado di:
riferimento;
organizzativo per operare autonomamente nei processi in cui è coinvolto;
impianti e dei dispositivi utilizzati;
sicurezza degli addetti alle lavorazioni, degli utenti e consumatori;
sulla salute e
distribuzione e all’uso dei prodotti di interesse;
ttività di smaltimento di scorie e sostanze
residue, collegate alla produzione dei beni e alla dismissione dei dispositivi;
Nell’articolazione “Industria”, vengono applicate e approfondite le metodiche
tipiche della produzione e dell’organizzazione industriale, per intervenire nei
diversi segmenti che la caratterizzano, avvalendosi dell’innovazione tecnologica.
A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nelle “Produzioni industriali”
consegue i risultati di
apprendimento di seguito specificati in termini di competenze.
1. Utilizzare adeguatamente gli strumenti informatici e i software dedicati
agli
aspetti produttivi e gestionali.
2. Selezionare e gestire i processi di produzione in rapporto ai materiali e alle
tecnologie specifiche.
89
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
3. Applicare le procedure che disciplinano i processi produttivi, nel rispetto della
90
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
normativa sulla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro e sulla tutela dell’ambiente
e del territorio.
4. Innovare e valorizzare sotto il profilo creativo e tecnico, le produzioni
tradizionali del territorio.
5. Riconoscere gli aspetti di efficacia, efficienza ed economicità e applicare i
sistemi di controllo-qualità nella propria attività lavorativa.
6. Intervenire nelle diverse fasi e livelli del processo produttivo, mantenendone
la visione sistemica.
91
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
ATTIVITÀ E INSEGNAMENTI DELL’AREA GENERALE
Quadro orario
DISCIPLINE
1° biennio
1^
2^
ORE SETTIMANALI
2° biennio
3^
4^
quinto anno
5^
Lingua e letteratura italiana
Lingua inglese
Storia
Matematica
Diritto ed economia
Scienze integrate (Scienze della Terra e
Biologia)
Scienze motorie e sportive
RC o attività alternative
4
3
2
4
2
2
4
3
2
4
2
2
4
3
2
3
4
3
2
3
4
3
2
3
2
1
2
1
2
1
2
1
2
1
Totale ore
20
20
20
20
20
Attività e insegnamenti obbligatori di indirizzo
Totale complessivo ore
12
32
12
32
17
32
17
32
17
32
92
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
ATTIVITÀ E INSEGNAMENTI OBBLIGATORI NELL’AREA DI INDIRIZZO
Quadro orario
DISCIPLINE
Tecnologie e tecniche di
rappresentazione grafica
Scienze integrate (Fisica)
di cui in compresenza
Scienze integrate
(Chimica)
di cui in compresenza
Tecnologie dell’informazione e della
comunicazione
Laboratori tecnologici ed
esercitazioni
Laboratori tecnologici ed esercitazioni
ORE SETTIMANALI
1° biennio
2° biennio
1^
2^
3^
4^
3
3
2
3
2
2*
2*
3**
2
3
2
3**
Tecnologie applicate ai materiali e ai processi
produttivi
Tecniche di produzione e
di organizzazione
Tecniche di gestione- conduzione di
macchine e impianti -
Totale ore
di cui in compresenza
12
quinto anno
5^
4*
12
5**
4**
6
5
4
6
5
4
-
3
5
17
12*
4**
17
17
6*
* L’attività didattica di laboratorio caratterizza l’area di indirizzo dei percorsi degli istituti professionali; le ore indicate con asterisco sono
riferite alle attività di laboratorio che prevedono la compresenza degli insegnanti tecnico-pratici.
** insegnamento affidato al docente tecnico-pratico.
93
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
Per l’anno scolastico 2012-2013
· Le classi quarte e quinte, proseguono con il biennio di post-qualifica a conclusione del quale gli studenti
conseguono un diploma di scuola superiore, grazie al quale possono sia proseguire con gli studi universitari
sia entrare nel mondo del lavoro.
Biennio Post qualifica (Classi IV e V)
- Tecnico delle Industrie Elettriche
- Tecnico delle Industrie Elettroniche
Materie d'insegnamento
Cl. IV
Cl. V
Materie d'insegnamento
Cl. IV
Cl. V
Italiano
4
4
Italiano
4
4
Storia
2
2
Storia
2
2
Matematica
3
3
Matematica
3
3
Lingua Straniera
3
3
Lingua Straniera
3
3
Religione
1
1
Religione
1
1
Educazione Fisica
2
2
Educazione Fisica
2
2
Elettrotecnica ed Elettronica
9 (3)*
9 (3)*
Elettronica e Telecomunicazioni
9 (3)*
9 (3)*
Sistemi e Automazione
6 (3)*
6 (3)*
Sistemi e Automazione
6 (3)*
6 (3)*
TOTALE ORE
30
30
TOTALE ORE
30
30
*Ore di CO-DOCENZA con insegnante tecnico pratico
94
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
Obiettivi professionali e prospettive occupazionali
Diploma
UNIVERSITÀ
Accesso consentito a tutte le Facoltà Universitarie
Istituti Tecnici Industriali
INSEGNAMENTO
Istituti Professionali per l’Industria e l’Artigianato
IMPIEGO
PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
IMPIEGO
SETTORE PRIVATO
Tramite concorsi pubblici
Industrie di servizi
Settore elettrico ed elettronico
95
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
CORSI POST QUALIFICA
I corsi post – qualifica, ancora attivi per l’anno scolastico 2011-2012, ampliano
l'area della formazione professionale e l'area dei contenuti delle singole discipline,
permettendo di conseguire un diploma equiparato a quello rilasciato dagli Istituti
Tecnici Industriali, affiancando ad un curriculum orario di 30 ore settimanali, dei
pacchetti formativi chiamati Moduli Professionalizzanti, su indicazione dei consigli di
classe, di circa 300 h suddivise in lezioni teoriche e stage in aziende, gestiti dalla
scuola in intesa con la Regione Calabria e da Enti di formazione del territorio, aziende
in primo luogo ed università. Queste ore impegnano gli studenti anche in orario
pomeridiano. I Moduli sono parte essenziale della formazione ed impegnano gli alunni
in un esame finale che ha luogo in un periodo precedentemente programmato e, se
possibile, prima degli esami di stato. Questo esame di secondo livello, dà un titolo in
più di specializzazione professionale spendibile sul mercato del lavoro e valida a livello
Europeo con possibilità di formulazione dell'attestato di specializzazione in due lingue.
I corsi attualmente esistenti nel nostro istituto sono finalizzati alla formazione di
Operatori delle industrie del:
·
Settore elettrico ed elettronico (TIE)
·
Settore elettronico e telecomunicazioni (TIEN)
In particolare il diploma fornisce le seguenti competenze specifiche fondamentali per
l’esercizio della libera professione
- LA LIBERA PROFESSIONE (UNA OPPORTUNITÀ DI LAVORO AUTONOMO)
COMPETENZE DEL TECNICO DELLE INDUSTRIE ELETTRICHE
·
Direzione e amministrazione di aziende elettriche
·
Progettazione e direzione di lavori elettrici e motori elettrici
·
Collaudi e misure di impianti elettrici e motori elettrici
·
Direzione e amministrazione di laboratori di misure elettriche
·
Stima e computo metrico di lavori elettrici
·
Consulenze giudiziarie
· Sicurezza aziendale (legge 626)
96
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
- LA LIBERA PROFESSIONE (UNA OPPORTUNITÀ DI LAVORO AUTONOMO)
COMPETENZE DEL TECNICO DELLE INDUSTRIE
ELETTRONICHE
·
Direzione e amministrazione di aziende elettroniche.
·
Progettazione e direzione di lavori di impianti elettronici
·
Collaudi e misure di impianti elettronici
·
Consulenze giudiziarie
·
Direzione e amministrazione di laboratori elettronici
·
Stima e computo metrico di lavori elettronici
·
Sicurezza aziendale (legge 626)
AREA PROFESSIONALIZZANTE
L'area di professionalizzazione nel corrente a. s., riguarda il settore lavorativo:
·
Dei sistemi elettrici, elettronici e telematici applicati all’area portuale.
·
Delle energie alternative .
Tale area, il cui obiettivo primario è quello di promuovere e formare nuove figure
professionali integrate nel mercato del lavoro territoriale è flessibile e programmata
di anno in anno dal Collegio dei Docenti e dal Consiglio di Classe; pertanto nel corrente
anno scolastico sono stati attivati i sotto elencati corsi di formazione:
·
Esperto in Sistemi di Controllo per la Gestione delle Aree Portuali
·
Esperto In Nuove Forme Di Energie Alternative
Tirocini aziendali e Moduli professionalizzanti
Unitamente alle lezioni svolte dai docenti della scuola, gli allievi seguono le lezioni
impartite da esperti interni ed esterni provenienti dal mondo del lavoro o da
istituzioni Universitarie.
97
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
A r e a d i P r o f e s s i o n a lizzazione
a.s. 2013-2014
Corso di
Esperto in Sistemi di Controllo
per la Gestione delle Aree Portuali
97
98
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
Scheda riepilogativa
Ente Gestore
IIS “L. Einaudi” – Palmi
Denominazione del corso
Esperto in Sistemi di Controllo per la Gestione delle Aree Portuali
Destinatari
Allievi della classe 5°C 5°D, e 5°B della sezione IPIA
per ciascuna classe 240 ore articolate su di un biennio e così
suddivise:
Durata
primo biennio
ore di lezione: 70
ore di stage: 80
secondo biennio
ore di lezione: 70
ore di stage: 80
Numero di Allievi previsto
10 per la 5°B 10 per la 5°D e 11 per la 5°B
Sede del Corso
IIS “Galileo Ferraris” Palmi - Sez. IPIA
Gruppo di Progetto
per tutte le Terze Aree
Ing. Sebastian Ragonese, Ing. Bruno Giuseppe, Ing. Imerti Vincenzo,
Ing. Caracciolo Giuseppe
Responsabile rapporti
con le aziende
Prof. Parisi Carmelo
Tutor per l’organizzazione
della didattica
Ing. Caracciolo Giuseppe
Articolazione del progetto
Moduli da sviluppare per la 5°D
Modulo
Titolo del Modulo
Durata
1
Normativa e sicurezza del lavoro
20
2
Impianti elettrici ed elettronici portuali (1° anno)
15
3
Sistemi PLC
15
4
Tecnica dell’area portuale (1° anno)
20
Stage Aziendale
80 ore
Ore totali
150 ore
Moduli da sviluppare per la 5°B
Modulo
Titolo del Modulo
Durata
5
Sicurezza nelle operazioni e servizi portuali
20
6
Diritto della navigazione
15
7
Tecnica dell’area portuale (2° anno)
20
8
Impianti elettrici ed elettronici portuali (2° anno)
15
Stage Aziendale
80 ore
Ore totali
150 ore
98
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
Motivazione dell'intervento formativo
Il curricolo dei corsi post-qualifica è strutturato in un biennio caratterizzato da due
pacchetti formativi, l'uno di competenza nazionale, l'altro di competenza regionale
così suddiviso:
1) formazione di competenza nazionale, riguardante l’area delle discipline comuni e
l’area delle discipline d'indirizzo
2) formazione di competenza regionale, comprendente l’area di professionalizzazione
(Terza Area), progettata e attuata di anno in anno dall’Istituto, tenendo conto
delle esigenze occupazionali del territorio
L’Area di Professionalizzazione ha un’indubbia valenza strategica, sia perché realizza
un contatto con il mondo del lavoro attraverso la docenza di esperti e momenti di
alternanza scuola-lavoro (stage), sia perché consente il consolidamento della cultura
generale e delle competenze trasversali. Questa area si riferisce al progetto
formativo di qualificazione professionale relativo al corso CIPE FSE misura 1.2
inerente al mercato del lavoro e nella promozione di nuovi specifici ruoli professionali.
Essa è finalizzata a far acquisire agli studenti qualifiche professionali e
professionalità strettamente legate allo sviluppo economico e produttivo del
territorio. Le qualifiche professionali conseguibili sono quelle previste dal sistema
della formazione professionale regionale e generalmente rispondono ad esigenze e
specifici fabbisogni locali.
In questa ottica, il Dipartimento “Elettrico-Elettronico” dell’Istituto ha proposto al
Consiglio della classe 4B sez. IPIA l’attuazione del corso di “Esperto in sistemi di
controllo per la gestione delle aree portuali” già attivato da diversi anni ed al consiglio
di classe della 5B di continuare i moduli già programmati l’anno precedente. I
rispettivi Consigli di classe, rilevando il notevole interesse dimostrato dagli allievi
negli anni precedenti e considerando le buone ricadute occupazionali di tale
specializzazione nel territorio, hanno deliberato di attivare questo corso di
specializzazione, dando incarico al gruppo di progetto di occuparsi delle attività di
progettazione e al prof. Caracciolo Giuseppe di occuparsi dell’organizzazione della
didattica in qualità di tutor del corso.
99
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
PERCORSO FORMATIVO DI ALTERNANZA SCUOLALAVORO
(D.P.R. 15/03/2009 n. 87 – D. L.vo 15/04/2005 n. 77)
a.s. 2013/2014
ESPERTO IN NUOVE FORME DI ENERGIE ALTERNATIVE
Polo tecnico:
Denominazione dell’area:
Corsisti:
IIS “Galileo Ferraris”- Palmi
esperto in nuove forme di energie alternative
allievi della classe 5°A, 5°C e 5°A T.I.E.
della sezione IPIA
132 ore articolate su di un biennio e così suddivise:
Durata:
2013/2014
Numero di Allievi previsto:
Sede del corso:
Ore di lezione:
10
Ore di stage:
56
36
IIS “Einaudi”- Palmi
100
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
FINALITA'
La finalità del progetto è quella di fornire all'allievo alla fine del percorso una professionalità
specifica che, associata al titolo di studio di tipo tradizionale, gli possa consentire una
maggiore spendibilità nel mondo del lavoro e, quindi, maggiori opportunità di inserimento
professionale e sociale, attraverso la formazione di una figura professionale che sia flessibile
e attenta alle sempre nuove esigenze del mondo del lavoro e del territorio sui quali opera,
mediante lezioni teoriche – pratiche di esperti, visite aziendali e stage.
In tal senso s’intende delineare la figura professionale di un tecnico competente
nell’installazione, gestione e manutenzione di impianti di energie alternative nella quale
risultino elementi fortemente caratterizzanti:
· l’unificazione tra sapere e saper fare;
·
la disponibilità di un sapere astratto, capace di assumere al suo interno qualunque
aspetto applicativo;
la disponibilità di conoscenze definite in termini operativi, espresse in linguaggi capaci
di istruire persone e/o macchine.
Per il perseguimento di tali finalità appare certamente indispensabile che il concetto di
cultura generale si allarghi a promuovere:
· il rafforzamento della dimensione culturale della professionalità propria delle scelte di
indirizzo, già iniziato nel triennio di qualifica, trasversale anche agli insegnamenti
umanistici e scientifici (cultura professionale);
· lo sviluppo dell’attitudine all’uso operativo della conoscenza (sapere ricercare,
analizzare, progettare, confrontare, decidere);
·
·
l’acquisizione di alcuni dei principali modelli applicativi delle strutture cognitive di base
ad una speciale branca del sapere secondo i quali i principi generali diventano
tecnologie.
101
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
Laboratorio di Sistemi e Automazione IPIA
Laboratorio di Sistemi e Automazione
Laboratorio di Compatibilità elettromagnetica
Laboratorio di Fisica IPIA
Laboratorio Elettrico-Elettronico IPIA
Aula di Scienze e biologia
Laboratorio di chimica
Aula informatica IPIA
102
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
PROGETTI PER L’AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA
Denominazione
Referente
Progetto
Finalità
Progetto
Orientamento
Studenti in
Transizione
Favorire la scelta
consapevole della
prosecuzione degli studi
presso l’università.
Orientamento
in entrata ed in
uscita
Orientare alla scelta degli
alunni frequentanti le terze
classi della scuola
secondaria di primo grado.
Favorire la scelta
consapevole della
prosecuzione negli studi.
Scoprire attitudini ed
interessi per la costruzione
di un proprio progetto di
vita.
ACQUISIRE conoscenze
dei concetti fondamentali
dell’informatica;
Saper usare un personal
computer nelle applicazioni
più comuni ad un livello di
base. Possedere la
certificazione ECDL dopo il
superamento di sette test:
uno di natura teorica sui
concetti della tecnologia
dell’informazione, gli altri
sei di tipo pratico che
verificano la capacità
nell’uso effettivo del
computer.
Progetto “
ECDL”
Patente
europea per il
computer
Bruno G.
European
Computer
Driving Licence
(ECDL),
Aree a rischio
(finanziato dal
MIUR)
Partecipazione
a concorsi
Prof.
Caracciolo
Come combattere la
criminalità
La scuola, i giovani, le sfide
del futuro
Alunni
interessati
Alunni delle
classi V - IPIA
Alunni delle
terze classi della
scuola
secondaria di
primo grado.
Alunni delle
classi V - IPIA
Collaborazio
ni con enti
esterni
Provincia di
Reggio
Calabria
Università
Mediterranea
di Reggio
Calabria
Scuole
secondarie di
primo grado
Facoltà di
Agraria di
Reggio
Calabria
Periodo
Dicembre
/
Aprile
Ottobre
/
Aprile
Facoltà di
Ingegneria
Il progetto è
aperto a tutti e
rilascerà al
termine una
certificazione di
competenza
immediatamente
spendibile a
livello
internazionale.
Docenti
interni esperti
in informatica
Tutti
Stage con
esperti
Area portuale
Conasco
Consulta
Febbraio maggio
Progetti di automazione con
PLC
Olimpiadi di Informatica
103
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
Classi I
n. 40 ore annuali di attività laboratoriale intensiva a scuola. n. 20 ore di visite in
azienda.
Classi II
n. 40 ore annuali di attività laboratoriale intensiva a scuola. n. 20 ore di visite in
azienda.
Classi III
n. 40 ore annuali di attività laboratoriale intensiva a scuola. n. 20 ore di visite in
azienda. n. 80 ore stages in azienda.
Classi IV
n. 40 ore di stages: ultime 2 settimane di scuole.
Tutte le classi
VISITE GUIDATE
Secondo la programmazione del CdC
VISITE A FIERE
STAGES ESTIVI: facoltativi
Gli alunni delle suddette classi possono continuare lo stage all’interno dell’azienda
ospitante.
Il progetto mira alla “Costruzione dell’io”, attraverso interventi di educazione,
formazione ed istruzione, adeguati alle caratteristiche specifiche dei soggetti
coinvolti al fine di garantire il successo formativo ed una cultura basata sulla legalità
democratica.
104
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
ISTITUTO TECNICO AGRARIO
105
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
LA STORIA
L
1912 A Palmi nasce la Colonia Agricola a seguito della convenzione stipulata in Roma il
13 febbraio 1909 fra l’ Opera di Patronato Regina Elena e la Croce Rossa Italiana.
La Colonia Agricola diventa Scuola Pratica di Agricoltura.
1930
L’ Istituto fu dichiarato sede di esami.
1933 Per effetto della leggge15 giugno 1931.n.889 l’Istituto fu trasformato in
Scuola Tecnica AGRARIA ,intitolata “Luigi Razza”
1933/34 Nell’ann0scolastico 1933/34,oltre al corso biennale ordinario la Scuola
Tecnica Agraria,gettò il seme per la nascita dell’Avviamento Professionale
1935/36 Nell’anno scolastico 1935/36 con il completamento della terza classe fu
completato il corso della Scuola di Avviamento Professionale.
1942 La Scuola Tecnica Agraria fu parificata ad Istituto Tecnico Agrario, sede
coordinata dell’I.T.A San Placido Calonerò di Messina ,Iniziò a funzionare la prima
classe del triennio,completato nell’a.s. 1944/45,in cui si ebbero i primi diplomati
1946/47 L’Istituto fu legalmente riconosciuto e intitolato” G.Amendola”
1953/54 L’Istituto iniziò a funzionare come Istituto Tecnico Agrario Statale.
1965 Cessa di funzionare l’Avviamento Professionale, per effetto della
legge31/12/1962 n.1859,in Scuola Media Statale,intitolata “Pietro Milone”
autonoma dall’istituto
1965 Fu istituita la sede coordinata di Caulonia Marina.
2000/2001 Per effetto del D.P.R.02/03/1998n.157 fu scorporata la sede di
Caulonia Marina.Il D.L.16/04/1994n.297,determinò l’aggregazione dell’I.T.A.
all’I.P.A..
La situazione attuale
L'I.T.A. , presente nel territorio da più di un secolo, con il convitto annesso, è da
considerarsi realtà unica nell'ambito provinciale ed ha costituito, nel tempo, punto di
riferimento della ricerca agraria ,soprattutto negli ultimi decenni con l'istituzione
della facoltà di agraria alla quale guarda sempre in un rapporto osmotico. L'istituto si
inserisce in un contesto territoriale che comprende oltre il comune di Palmi altri
centri limitrofi di diversa identità e tradizione economiche .L'esclusività dei servizi
offerti,come quello del convitto e della mensa scolastica(quest'ultimo servizio
oltretutto appare come una particolare occasione di collegamento anche verso altre
attività )si riflette oltre l'ambito zonale. Annessa all’'ISTITUTO si trova
L'AZIENDA AGRARIA ,con una superficie di circa 15 ettari coltivati a vignetouliveto- frutteto-seminativo; l'Azienda è un utile laboratorio a cielo aperto ove
seguire
i
cicli
biologici
delle
diverse
colture
e
le
tecniche
agronomiche(potatura,concimazione ecc ) .Nel corso degli anni l'istituto ,pienamente
106
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
inserito nella società civile e nella realtà economica locale, grazie anche ai numerosi
rapporti di collaborazione con Enti e Associazioni del territorio che nel corso degli
anni si sono andati sempre più sviluppando ha intrapreso,seppur lentamente un
processo di ammodernamento e di adeguamento delle strutture ed una revisione del
curricolo formativo per far fronte alle mutate esigenze di formazione;per legare
sempre meglio la sua offerta formativa alle richieste del territorio e alla realtà
operativa si è dotato di una serie di strutture didattiche all'avanguardia,di numerosi
laboratori( Chimica-Scienze-Agronomia-Biblioteca-Topografia-Zootecnia-Laboratori
di Informatica) e altre strumentazioni che consentono agli studenti una formazione
professionale completa e aggiornata per valorizzare al meglio,nel mondo del lavoro ,il
diploma conseguito.
L’UTENZA
Il nostro istituto effettua la scelta in vista di una garanzia di lavoro che l'istruzione
tecnico professionale dovrà assicurare in modo più certo rispetto ad altri ordini e tipi
di istruzione. Nell’anno in corso la scuola con il progetto “Pitagora Mundus”,promosso
dall’Ambasciata Egiziana e dalla Regione Calabria in collaborazione con l’Ufficio
Scolastico Regionale e con l’Iscapi ospita 40 studenti egiziani,tutti vincitori di borsa
di studio,che seguiranno un percorso formativo di cinque anni finalizzato al rilascio
delle relative qualifiche professionali,riconosciute nel mercato del lavoro nazionale e
comunitario.
Apre un ponte socio-economico culturale importante non solo per il nostro Istituto, ma
soprattutto fra la nostra regione e lo stato del nord Africa. Questa iniziativa infatti
rilancia la Calabria al centro del Mediterraneo anche nel campo delle attività
formative perché favorisce l’intercultura e migliora la qualità dell’offerta formativa
oltre che la stretta relazione fra la scuola e il mondo del lavoro.
Questo progetto rappresenta un momento di crescita culturale e sociale per i nostri
studenti e crea le basi per futuri sbocchi professionali ed occupazionali .Infine
consentirà agli studenti di confrontarsi con altri coetanei di altre culture arricchendo
così le loro conoscenze.
107
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
L’AZIENDA AGRARIA
L’azienda agraria dell’I.T.A. è la principale struttura didattica nella quale vengono
svolte le esercitazioni pratiche riguardanti le produzioni vegetali. L’azienda, che vede
come Direttore il Dirigente Scolastico, è annessa all’Istituto e può essere considerata
il più grande laboratorio della scuola, ha anche fini produttivi e presenta un bilancio
economico a sé stante.
Essa ha una superficie complessiva di 15 ettari circa in un unico corpo di cui circa
5000 mq sono occupati da fabbricati. La superficie è così ripartita:
SUPERFICIE PRODUTTIVA:
COLTURE ARBOREE
SUPERFICIE (ha)
Vite
4.00.00
Olivo
2.00.00
Agrumi
1.00.00
Frutteto misto
1.00.00
COLTURE ERBACEE
Seminativo
4.00.00
Parcelle didattiche
0.50.00
Totale
12.50.00
108
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
La restante superficie (ha 0.50.00) è occupata dai seguenti fabbricati rurali e corti
o
o
o
o
o
o
o
o
Un ricovero macchine agricole dell’estensione di mq 50.00
N° 2 case coloniche per un totale di mq 200
N° 1 stalla di mq 150.00
N° 1 fienile di mq 200.00
N° 1 pollaio di mq 400.00
Un silos di mq 10
Una cantina per la trasformazione dell’uva prodotta in azienda in vino di mq
400.00
Un caseificio di mq 100.
L’azienda può essere quindi suddivisa in sezioni:
Sezione serra: dotata di una serra tradizionale in ferro vetro e di una serra didattica
in ferro plastica dove si praticano attività vivaistiche e colture orticole protette.
Alla sezione serre è collegata l’attività riguardante la coltivazione delle piante
aromatiche.
Sezione orticola: fornisce prodotti freschi per la vendita diretta in azienda.
Sezione coltivazione arborea: comprende diversi appezzamenti di terreno dove
vengono praticate le colture tipiche della zona: olivo, agrumi, vite.
109
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
Sezione industrie: nella cantina dell’istituto avviene la vinificazione con produzione di
vini rossi e bianchi derivanti dalla trasformazione delle uve IGT.
Sezione meccanica agraria: l’azienda dispone di un parco macchine agricole ben
attrezzato che consente di svolgere in maniera autonoma gli ordinari lavori aziendali e
serve, soprattutto, per lo svolgimento delle esercitazioni di meccanica agraria.
L’azienda dispone dell’acqua per l’irrigazione proveniente da un pozzo trivellato.
Ottimo risulta l’accesso all’azienda, così come la viabilità interna alla stessa.
L’azienda con le sue molteplici attività rappresenta la “palestra” nella quale gli
studenti che frequentano l’istituto applicano le nozioni teoriche apprese.
L’attività didattica svolta nell’azienda prevede il coinvolgimento degli studenti nelle
varie attività con l’obiettivo di condurre ricerche, prove sperimentali, realizzare
piccoli progetti e attività pratiche nella messa in opera di aree verdi , orticoltura,
colture ornamentali, piante officinali e mellifere., micropropagazione e industrie
agrarie, apicoltura, cantina, ecc..
L’obiettivo è valorizzare al massimo il grande patrimonio costituto dall’azienda agraria
e dai laboratori strettamente collegati ad essa, in modo che gli studenti abbiano un
approccio col mondo agricolo più ancorato alla realtà del territorio.
Produzioni agrarie:
o
o
o
o
o
Dall’uliveto si ottengono: olive delle cultivar “ottobratica”, “sinopolese” adatte
per produzione di un buon olivo extravergine;
Dal vigneto si ottiene uva da vino con marchio IGT (Indicazione geografica
tipica) delle cultivar: Merlot, Cabernet e Sauvignon dalla cui vinificazione si
ottiene un ottimo vino;
L’agrumeto è costituito da varie specie: arancio (cultivar bionde e pigmentate),
mandarino, clementino limone, bergamotto, cedro, ecc…
Il frutteto è costituto da diverse specie: pesco, melo, pero, ciliegio, ecc..
Dalle colture erbacee si ha produzione di specie a ciclo autunno-vernino
(frumento, orzo, avena, fava, ecc..) e colture a ciclo primaverile- estivo (ortaggi
vari, mais, ecc..).
*1.5 LA CANTINA
La cantina rappresenta un laboratorio in campo dove le esercitazioni di “Industrie
Agrarie” trovano l’applicazione pratica con la trasformazione dell’uva in vino .Ad esso
sono collegati anche gli aspetti applicativi relativi alla disciplina di tecnica di gestione
volti a verificare il reale costo di trasformazione dell’uva in vino.
110
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
-*1.6 ORGANIZZAZIONE DI STRUTTURE E MATERIALI
L’Istituto, oltre al Convitto annesso e l’Azienda Agraria , possiede laboratori e
strutture aziendali dotati di attrezzature che permettono di ottenere
una
preparazione qualificata .I progetti
finalizzati all’ampliamento dell’offerta
formativa trovano in queste strutture il
necessario contesto operativo.
L’Istituto ,attesi i pareri degli O.O.
C.C.,apre
e
favorisce
attività
extrascolastiche,culturali,sociali,civili e
collaborazioni con Enti Esterni, con
possibilità di utilizzare il Convitto,gli
edifici e le strutture anche fuori
dall’orario scolastico.
* LABORATORI ED AULE SPECIALI
Nell’Istituto sono attivati i seguenti
laboratori ed aule speciali la cui condizione
tecnica è affidata ai docenti responsabili
coadiuvati dagli assistenti tecnici.
*LABORATORIO DI INFORMATICA
L’aula è dotata di postazioni di lavoro costituite ciascuna da un PCconprocessore
Pentium e da una stampante; sono inoltre a disposizione degli utenti anche il
collegamento ad Internet,uno scanner….,.
In questo laboratorio lavorano,guidati dagli
insegnanti,ragazzi che appartengono alla
stessa classe o riuniti in gruppi di interesse
,cioè che partecipano a progetti specifici.
*LABORATORIO DI FISICA
Il laboratorio di fisica oltre ad ospitare
strumenti di indubbio valore storico,è ricco
111
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
di strutture didattiche e apparecchiature che permettono di svolgere esperienze
varie relative alle diverse discipline
Le esperienze vengono illustrate e realizzate dagli insegnanti, ma spesso svolte dagli
studenti organizzati in gruppi di lavoro Questo lavoro permette di supportare lo
studio teorico della fisica con la verifica sperimentale delle leggi
*LABORATORIO DI SCIENZE
IL laboratorio di scienze è un’aula molto luminosa , grande e viene utilizzato da tutte
le classi per le esercitazioni curriculari.
Il laboratorio è dotato di lavagna luminosa…..MICROSCOPI…..proiettore per film e per
diapositive, vetreria,piccola biblioteca di laboratorio,ecc.,.
*LABORATORIO DI TOPOGRAFIA E DISEGNO
La topografia ha come scopo primario quello della rappresentazione grafica di
appezzamenti di terreno su apposite carte, per questo chiamate, topografiche. Nel
laboratorio di topografia vengono svolte le esercitazioni relative alle materie di
disegno, “Genio rurale”e precisamente:Topografia, Meccanica…….
In quest’aula si trovano oltre i tavoli da disegno alcune bacheche all’interno delle quali
sono custoditi dei
modellini di meccanica e costruzioni che vengono messe a disposizione dei ragazzi
durante le esercitazioni.
*LABORATORIO DI CHIMICA E INDUSTRIE AGRARIEQuesto
laboratorio,molto
importante,ha delle caratteristiche
che lo rendono più che competitivo
con quelli in dotazione delle università
e di altri centri di ricerca. Oltre alle
prove sperimentali previste nei
programmi di chimica generale,
chimica agraria e industrie agrarie
vengono prese in considerazione le
analisi dirette ai prodotti anche di
eventuali esterni.
112
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
*LAB , ZOOTECNIA
*LA BIBLIOTECA
L’ Istituto dispone di una biblioteca,
riccamente fornita di testi di indirizzo
generale e specifico, a disposizione
degli alunni e dei docenti nei tempi e con
le modalità stabilite dal regolamento.
Esse vengono costantemente aggiornate
ed ampliate in funzione delle esigenze
scolastiche e possono essere oggetto di
consultazione
per
approfondimenti
,ricerche e tesi di laurea,.La sua
gestione è affidata al regolamento
d’Istituto,in
rispetto
del
quale
un’apposita commissione, nominata dal D.S. ,ha il compito di:
--Sovrintendere al funzionamento della biblioteca;
---Riunire e coordinare la commissione acquisti segnalando bisogni ed esigenze
emerse;
----Tenere i contatti con aziende e case editrici.
La biblioteca,nata sin dalla fondazione della scuola, inaugurata il 01 giugno 2007 ,è
fornita oltre che di un’ampia collezione di testi anche di comode postazioni per la
lettura e lo studio e si presta a diventare sicuramente un punto di riferimento
culturale e formativo nel territorio.
AULA MAGNA
Un’ ampia aula ,presente all’interno dell’Istituto, viene utilizzata per le riunioni
collegiali o per attività formative dei docenti.
113
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
PALESTRA ED AREE DESTINATE AD ATTIVITA’ SPORTIVE
La scuola dispone di un impianto esterno polivalente(campo di calcio a 5-pallamano
pallavolo).La struttura ogni anno ospita le Fasi Zonali-relative all’area tirrenica e le
finali provinciali dei giochi Sportivi Studenteschi di calcio a 5.Vi è inoltre ,un
tracciato situato nel perimetro dell’azienda agraria, che viene utilizzato per lo
svolgimento della corsa campestre .Ogni anno ospita le finali provinciali per gli Istituti
di primo e secondo grado. Gli ampi spazi esterni all’edificio vengono utilizzati,quando è
necessario,per l’avvicendamento delle classi e durante il corso dell’anno possono
essere effettuati incontri di calcio tra corsi I,T,A. -I,P,I.A. -I.T.C-, in particolare
durante la settimana dell’accoglienza.
UTILIZZAZIONE DELLE STRUTTURE
Le strutture scolastiche saranno utilizzate prioritariamente dagli alunni e dal
personale scolastico e potranno essere concesse in uso , qualora non intralcino
l’attività scolastica, per tempi limitati e solo nell’orario pomeridiano e serale da
associazioni culturali e sportive senza fini di lucro,da personale anche di altri Istituti
per assemblee programmate e da Associazioni sindacali
CONVITTO.
PROGETTO OFFERTA FORMATIVA DI CONVITTO
Il Convitto annesso all’Istituto d’Istruzione Superiore “L. Einaudi” di Palmi è un’istituzione integrata nella scuola
che ospita gli studenti fuori sede ed è aperto dal lunedì alla domenica.
Il Convitto è soprattutto un valido supporto educativo con positiva ricaduta sulla crescita personale e sociale,
oltre che sul profitto scolastico degli alunni ospiti.
È un’opportunità interessante e conveniente che facilita il corso di studi e la crescita in un ambiente giovane e
ricco di stimoli.
I convittori vengono seguiti dal personale educativo, essi infatti seguono gli alunni in ogni momento della
giornata:
·
·
Affiancandoli nelle attività di studio pomeridiano;
Promuovendo ed organizzando attività per il tempo libero a carattere culturale e ricreativo;
114
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
·
·
Fornendo assistenza in ogni momento e per ogni esigenza;
Mantenendo stretto contatto con le scuole frequentate dagli alunni e con le loro famiglie.
È importante ricordare che il Convitto annesso all’Istituto Tecnico Agrario di Palmi è attivo dal 1912 e nella sua
storia ha ospitato e formato allievi che oggi sono professionisti riconosciuti nei vari ambiti di competenza.
L’accesso al convitto (solo maschile) è esteso, oltre che agli alunni dell’istituto agrario, agli studenti di tutte le
scuole superiori del territorio provinciale e da quest’anno scolastico anche da alunni stranieri grazie al progetto
di intercultura Pitagora Mundis.
Il semiconvitto è aperto, invece, agli studenti maschili e femminili dell’istituto agrario.
Gli alunni del semiconvitto, al termine delle lezioni del mattino, frequentano le attività del convitto per il
pomeriggio fino alle ore 17 per far poi rientro in famiglia.
Così, dopo pranzo in mensa, svolgono le attività di studio e ricreative secondo gli orari e con le modalità stabilite
per i convittori, con l’assidua e attenta assistenza degli educatori.
ISCRIZIONI
Le iscrizioni al convitto ed al semiconvitto si effettuano insieme alle iscrizioni della scuola, di solito entro il 25
gennaio.
FINALITA' DEI CONVITTI ANNESSI AGLI ISTITUTI TECNICI
·
·
Assicurare il diritto allo studio agli studenti che si trovano in particolare stato di disagio per
raggiungere la scuola;
facilitare e incentivare la maturazione dei giovani ospitati e svilupparne la crescita civile e
culturale.
SITUAZIONE DI PARTENZA NEL NOSTRO CONVITTO
Nel convitto sono presenti:
·
·
n. 70 convittori;
n. 65 semiconvittori.
La maggior parte degli studenti proviene dalle diverse province.
OBIETTIVI GENERALI DEL POF
Gli obiettivi che s'intendono realizzare con il POF, anche in collaborazione con gli insegnanti e i
genitori dei convittori, riguardano:
- LA DIMENSIONE FORMATIVA INDIVIDUALE;
- LA DIMENSIONE COMPORTAMENTALE/RELAZIONALE;
115
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
- LA DIMENSIONE COGNITIVO/OPERATIVA.
DIMENSIONE FORMATIVA INDIVIDUALE
·
·
·
Tendere alla crescita civile e culturale e al rispetto e valorizzazione dell'identità e delle
inclinazioni personali;
acquisire il senso di responsabilità e l'autonomia individuale;
favorire l'espressione delle proprie idee e dei propri valori nel rispetto reciproco.
DIMENSIONE
·
·
·
·
·
·
·
COMPORTAMENTALE/RELAZIONALE
Sviluppare le capacità di socializzazione, collaborazione e solidarietà;
rispettare gli altri;
rispettare l'ambiente e le cose;
curare la propria persona e prestare attenzione all'ordine;
rispettare le disposizioni e il regolamento del convitto;
partecipare in modo attivo e responsabile alla vita del convitto;
acquisire il senso di appartenenza alla comunità convittuale assumendo un ruolo costruttivo e
propositivo all'interno della stessa.
DIMENSIONE COGNITIVO/OPERATIVA
·
·
·
·
·
Accrescere l’impegno e la responsabilità individuali;
acquisire un autonomo e personale metodo di studio e un’adeguata organizzazione del proprio
tempo;
sviluppare le capacità di comprensione della realtà;
organizzare in modo adeguato il proprio tempo libero;
migliorare le personali capacità espressive e comunicative.
METODI E STRUMENTI
·
·
·
·
·
·
·
Promuovere il dialogo e il confronto costante con i convittori e favorire una consapevolezza
maggiore delle proprie potenzialità nel rispetto reciproco;
assistere e guidare la partecipazione dei ragazzi nei vari momenti della vita in convitto e nello
studio;
favorire comportamenti consapevoli e responsabili finalizzati alla stima di sé, al mantenimento
del benessere personale e all’acquisizione di un’autonomia individuale;
promuovere nei convittori comportamenti adeguati e proporre valori volti alla loro crescita
civile e culturale;
collaborare con i docenti;
promuovere il dialogo e la collaborazione con le famiglie al fine di:
o approfondire le scelte e gli stili di vita dei loro figli ed eventuali problematiche familiari
/personali;
o chiedere la loro collaborazione affinché i ragazzi diventino più responsabili per
mantenere comportamenti adeguati in convitto e per studiare in modo proficuo
perseguendo le finalità e gli obiettivi programmati;
ridurre il rischio di dispersione scolastica, devianza, disagio favorendo un positivo inserimento
nella società;
116
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
·
tenersi in contatto con i professori per verificare i livelli di apprendimento dei giovani nelle
varie discipline e per effettuare gli opportuni interventi in presenza di difficoltà didattiche;
TEMPO LIBERO
Si concorda di avviare una serie di attività ricreative, sportive, di animazione, culturali, sociali, pratiche non fini a
sé stesse, ma come momenti attuativi del POF sopra esposto.
Verranno pertanto organizzate attività opportune all’interno del convitto; si avrà, inoltre, cura di aderire a
specifiche iniziative territoriali e/o di favorire la partecipazione individuale alle stesse.
Verrà prestata particolare attenzione a:
ATTIVITA’ INTERNE AL CONVITTO
Saranno organizzati tornei di calciobalilla, ping-pong, carte, dama, calcetto, basket, pallavolo;
saranno organizzate uscite in piscina;
si favorirà un ascolto più consapevole e qualificato di musica;
si favorirà l’integrazione degli alunni stranieri;
si favorirà la visione di film guidati e forniti di recensione;
si organizzeranno uscite in occasione di eventi e manifestazioni rilevanti per il territorio e/o uscite di carattere
ludico-ricreativo;
i giovani saranno sollecitati a:
· aderire al gruppo sportivo;
·
·
·
partecipare a dibattiti in aula magna;
accedere alla biblioteca della scuola;
aderire ad attività didattiche e ricreative programmate dalla scuola.
saranno attivati i seguenti progetti:
·
·
·
·
·
·
·
tiro con l’arco;
informatica;
realizzazione murales;
fotografia;
pittura sul legno;
suoni e ritmi popolari;
coltivazione ortaggi.
ATTIVITA’ ESTERNE AL CONVITTO
Sono previste uscite per la conoscenza del territorio in data e luoghi da concordare.
B-
PERCORSO DI STUDIO E OFFERTA FORMATIVA
B .1 FINALITÀ FORMATIVE
Le finalità del piano dell’offerta formativa (POF) che costituiscono un impegno per
l’intera comunità scolastica sono:
*Garantire le scelte educative e organizzative
* Indicare i criteri organizzativi delle risorse
117
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
*Rendere gli alunni consapevoli che il rispetto per sé e degli altri, l’accettazione degli
altri e
la collaborazione sono valori fondamentali di crescita individuale e sociale
*Creare un positivo clima di lavoro in cui vengono valorizzati potenzialità ed interesse
di tutti
*Promuovere l’orientamento personale e professionale dell’allievo
*Facilitare il raggiungimento dell’autonomia e del senso di responsabilità degli allievi
*Fornire le competenze, conoscenze e atteggiamenti indispensabili alla corretta
crescita
individuale
*Acquisire la consapevolezza della complessità del reale
*Superare gli stereotipi culturali che ostacolano la comunicazione e la civile
convivenza
*Essere capaci di comprendere, usare ed elaborare i linguaggi delle diverse discipline
e di
comunicare le informazioni acquisite con linguaggio corretto ed adeguato al ruolo e al
contesto attraverso la metodica di comunicazione più efficace
*Tutti gli obiettivi sopra specificati si raggiungeranno con l’attività di programmazione
realizzata a
vari livelli dalla singola disciplina, con unità didattiche ben definite; mediante la
programmazione a
livello di Consiglio di Classe e di Collegio dei Docenti, tenendo presenti le direttive
generali elaborate in sede di Consiglio di Istituto.
.
B . 2
OBIETTIVI IN RAPPORTO AL PROFILO PROFESSIONALE
Al termine del corso degli studi l'allievo possiede una preparazione
caratterizzata dalle seguenti conoscenze ,competenze e capacità:
CONOSCENZE
*Possiede una formazione culturale polivalente nel campo della
produzione agro-alimentare e ambientale
118
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
*Possiede conoscenze tecnologiche e scientifiche tali da costituire il
fondamento di qualsiasi scelta specialistica
*Dimostra conoscenza e sensibilità verso le tematiche di
conservazione e salvaguardia dell’ambiente
*Conosce i processi caratterizzanti la gestione aziendale sotto il
profilo economico giuridico organizzativo e contabile
*Conosce le norme giuridiche che regolano l'esercizio della
professione
*Conosce le norme antinfortunistiche e di sicurezza del lavoro.
CAPACITA’
*Possiede capacità linguistico – espressiv
.
*Possiede capacità logico- interpretative.
–
*Organizza il proprio lavoro con senso di responsabilità ed in modo
autonomo
.
*Comunica efficacemente utilizzando l’appropiato linguaggio tecnico
anche in lingua straniera..
*Sa lavorare in gruppo e prendere decisioni.
*Sa affrontare il cambiamento.
COMPETENZE
*Redige ed interpreta i documenti aziendali
.
*Utilizza gli strumenti contabili, le nuove tecnologie informatiche e
gli strumenti legislativi
.
*Interagisce in maniera appropriata con le componenti organizzative
e strutturali del sistema azienda.
*Conosce le tecniche agronomiche, di produzione vegetale e di produzione animale, per
la conduzione di piccole e medie aziende anche secondo i principi eco-compatibili.
*Conosce le tecniche afferenti alle industrie agro-alimentari.
119
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
*-Conosce gli elementi per la pianificazione territoriale, in particolare per la
salvaguardia e la
tutela dell’ambiente, interviene nella redazione di piani paesaggistici, redige e
interpreta le carte tematiche.
*Conosce le principali tecniche di rilievo e di lavoro topografico e le nuove procedure
informatiche di aggiornamento catastale.
Profilo del Perito nell’Agraria ed Agroindustria:
*ha competenze specifiche nel campo dell’organizzazione e della gestione delle
attività
produttive nei settori vegetale e animale, con attenzione alla qualità dei prodotti ed al
rispetto dell’ambiente;
*ha competenze e conoscenze che, a seconda delle articolazioni , si rivolgono al
miglioramento dei prodotti e delle tecniche di trasformazione, alla valorizzazione dei
prodotti, con attenzione alla trasparenza e alla tracciabilità, o alla gestione
dell’ambiente e del territorio secondo le normative concernenti l’agricoltura;
*nell’ambito delle articolazioni previste, esprime le proprie competenze nelle attività
di
miglioramento genetico dei prodotti, sia vegetali che animali, sulla scorta di
competenze nel settore
delle biotecnologie agrarie in modo da contribuire a garantire gli aspetti più
significativi delle
caratteristiche igieniche ed organolettiche o individua esigenze locali verso il
miglioramento delle
situazioni ambientali mediante controlli con opportuni indicatori, protezione dei suoli e
delle
strutture paesaggistiche, sostegno agli insediamenti e alla vita rurale;
*opera nel settore della trasformazione dei prodotti, attivando processi tecnologici e
biotecnologici per ottenere qualità ed economicità dei risultati, gestendo altresì una
corretta utilizzazione dei reflui e dei residui
-*controlla con metodi contabili ed economici le predette attività redigendo
documenti
120
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
contabili, preventivi e consuntivi economici, rilevando indici di efficienza ed
emettendo giudizi di convenienza;
*esprime le proprie competenze nella pianificazione delle attività aziendali, relaziona
e
documenta le attività svolte.
*-procede ad operazioni di rilievo, di conservazione del catasto, ad interpretazione di
carte tematiche, esprimendo le proprie competenze in attività di gestione del
territorio; rileva condizioni di disagio ambientale e progetta interventi a protezione
delle zone di rischio;
*opera nelle attività di promozione e commercializzazione dei prodotti agrari ed
agroindustriali; esprime le proprie competenze nella pianificazione delle attività
aziendali, relaziona e documenta le attività svolte;
*conosce ed utilizza strumenti di comunicazione efficace e team working per operare
in contesti organizzati.
4. 2..QUADRO ORARIO SETTORE TECNOLOGICO INDIRIZZO AGRARIA
AGROALIMENTARE E AGROINDUSTRIA
Nel corrente anno scolastico la riforma degli Istituti Superiori prosegue in tutte le
classi del primo, del secondo e del terzo anno .La proposta formativa,pertanto
,prevede il passaggio da un sapere puramente quantitativo ad uno qualitativo, che
prepari la personalità dell’allievo ad affrontare in modo competente ma autonomo e
creativo le problematiche della realtà moderna. Per raggiungere gli obiettivi previsti
dai curricoli,in modo flessibile e tenendo conto delle specificità di apprendimento dei
singoli allievi gli insegnanti devono alternare i tempi dell’attività didattica frontale
con attività laboratoriali .
4.3. I CURRICULA : Corsi di studio ed indirizzi
Nella sezione A, a seguito della delibera del 02/04/09, adottata dal collegio dei
docenti con cui si sopprimeva il Corso Cerere Unitario la prima e la seconda classe del
corso seguono le linee guida del nuovo ordinamento come previsto dalla riforma
Gelmini del settore tecnologico-indirizzo “Agraria,Agroindustria ed Agroalimentare”.
La terza classe segue le linee guida della riforma e come previsto dalla riforma è
attivata la seguente articolazione: “Produzione e Trasformazione” . La quarta classe
121
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
segue il tradizionale corso ordinario .La quinta segue il progetto sperimentale Cerere
Unitario,il corso in attivazione segue l’indirizzo “Agroindustriale”.
Nella Sezione B la prima e la seconda classe seguono le linee guida della
riforma Gelmini. La terza segue le linee guida della riforma e come previsto dalla
riforma è attivata la seguente articolazione:”Viticoltura ed Enologia” .La quarta e la
quinta classe seguono il tradizionale corso ordinario.
Le classi prima C e prima D seguono le linee guida del nuovo ordinamento come
previsto dalla Riforma Gelmini.
122
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
Co r so A d ell ’ ISTITUTO TECNICO AGRARIO (ITA)::
DIPLOMA
PERITO AGRARIO
DURATA
5 anni
3.
4.
5.
PERCORSO FORMATIVO PREVISTO
1^- 2^-3^ anno (riforma)
4^ anno (corso ordinario)
5^ anno (Cerere Unitario- Indirizzo Agroindustriale)
Corso B dell’ISTITUTO TECNICO AGRARIO (ITA)::
DIPLOMA
PERITO AGRARIO
DURATA
5 anni
6.
7.
PERCORSO FORMATIVO PREVISTO
1^-2^-3^ anno (riforma
4^- 5^ anno(corso ordinario)
8.
PERCORSO FORMATIVO PREVISTO
1^ anno (riforma)
9.
PERCORSO FORMATIVO PREVISTO
1^ anno (riforma)
Corso C dell’istituto TECNICO AGRARIO (I.T.A.)
DIPLOMA
DURATA
PERITO AGRARIO
5 anni
Corso D dell’istituto TECNICO AGRARIO (I.T.A.)
DIPLOMA
DURATA
PERITO AGRARIO
5 anni
La prima classe del corso A,del corso B, del corso C e del corso D seguono le linee guida del nuovo ordinamento come
previsto dalla Riforma Gelmini,del settore tecnologico-indirizzo”Agraria,Agroindustria ed Agroalimentare e hanno il
seguente quadro orario:
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
RIFORMA
MATERIE D’INSEGNAMENTO
1°
lingua e letteratura italiana
Storia
lingua inglese
Matematica
Diritto ed economia
Scienze integrate (Scienza della Terra e Biologia)
Scienze motorie e sportive
Religione Cattolica o attività alternative
Scienze integrate (Fisica)
Scienze integrate (Chimica)
Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica
Tecnologie informatiche
ORE
4
2
3
4
2
2
2
1
3
3
3
3
32
RIFORMA
MATERIE D’INSEGNAMENTO
2A
1
2
3
4
5
lingua e letteratura italiana
Storia
lingua inglese
Matematica
Scienze integrate (Fisica)
ORE
4
2
3
4
3
123
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
6
7
8
9
10
11
12
Scienze integrate (Chimica)
Scienze integrate (Scienza della Terra e Biologia)
Diritto ed economia
Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica
Scienze e tecnologie applicate
Religione Cattolica o attività alternative
Scienze motorie e sportive
3
2
2
3
3
1
2
32
ARTICOLAZIONE “PRODUZIONI E
TRASFORMAZIONI”MATERIE DI
INSEGNAMENTO
3A
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
lingua e letteratura italiana
Storia
Lingua inglese
Matematica
Complementi di matematica
Produzioni animali
Produzioni vegetali
Trasformazione dei prodotti
Economia, estimo, marketing e legislazione
Genio rurale
Religione Cattolica o attività alternative
Scienze motorie e sportive
ORE
3
2
3
3
2
3
5
2
3
3
1
2
32
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
INDIRIZZO GENERALE
MATERIE D’INSEGNAMENTO
4A
lingua e letteratura italiana
Storia
Agronomia
Patologia
Meccanica
Chimica
Contabilità
Economia
Topografia
Zootecnia
Religione Cattolica o attività alternative
Scienze motorie e sportive
ORE
3
2
5
2
2
4
2
4
3
2
1
2
32
PROGETTO CERERE
MATERIE D’INSEGNAMENTO
5A
ORE
124
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
3
2
2
2
3
4
5
1
1
2
4
1
2
lingua e letteratura italiana
Storia
lingua inglese
Matematica
Chimica
Biologia applicata
Tecniche di gestione
Area modulare (agraria)
Area modulare (chimica)
Area di progetto
Tecniche di produzione animale
Religione Cattolica o attività alternative
Scienze motorie e sportive
32
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
RIFORMA
MATERIE D’INSEGNAMENTO
1B
lingua e letteratura italiana
Storia
lingua inglese
Matematica
Diritto ed economia
Scienze integrate (Scienza della Terra e Biologia)
Scienze motorie e sportive
Religione Cattolica o attività alternative
Scienze integrate (Fisica)
Scienze integrate (Chimica)
Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica
Tecnologie informatiche
RIFORMA
MATERIE D’INSEGNAMENTO
2B
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
lingua e letteratura italiana
Storia
lingua inglese
Matematica
Scienze integrate (Fisica)
Scienze integrate (Chimica)
Scienze integrate (Scienza della Terra e Biologia)
Diritto ed economia
Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica
Scienze e tecnologie applicate
Religione Cattolica o attività alternative
Scienze motorie e sportive
ARTICOLAZIONE “VITICOLTURA ED
ENOLOGIA”
1
2
3
MATERIE D’INSEGNAMENTO
3B
lingua e letteratura italiana
Storia
Lingua inglese
ORE
4
2
3
4
2
2
2
1
3
3
3
3
32
ORE
4
2
3
4
3
3
2
2
3
3
1
2
32
ORE
3
2
3
125
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
4
5
6
7
8
9
10
11
12
Matematica
Complementi di matematica
Produzioni animali
Produzioni vegetali
Trasformazione dei prodotti
Economia, estimo, marketing e legislazione
Genio rurale
Religione Cattolica o attività alternative
Scienze motorie e sportive
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
MATERIE D’INSEGNAMENTO
4B
lingua e letteratura italiana
Storia
Agronomia
Patologia
Meccanica
Chimica
Contabilità
Economia
Topografia
Zootecnia
Religione Cattolica o attività alternative
Scienze motorie e sportive
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
MATERIE D’INSEGNAMENTO
5B
lingua e letteratura italiana
Storia
Agronomia
Entomologia
Meccanica
Estimo
Chimica
Costruzioni
Topografia
Zootecnia
Religione Cattolica o attività alternative
Scienze motorie e sportive
3
2
3
5
2
3
3
1
2
32
INDIRIZZO GENERALE
ORE
3
2
5
2
2
4
2
4
3
2
1
2
32
INDIRIZZO GENERALE
1
2
3
4
5
6
7
RIFORMA
MATERIE D’INSEGNAMENTO
1C E 1 D
lingua e letteratura italiana
Storia
lingua inglese
Matematica
Diritto ed economia
Scienze integrate (Scienza della Terra e Biologia)
Scienze motorie e sportive
ORE
3
2
4
2
2
4
4
3
2
3
1
2
32
ORE
4
2
3
4
2
2
2
126
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
8
9
10
11
12
Religione Cattolica o attività alternative
Scienze integrate (Fisica)
Scienze integrate (Chimica)
Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica
Tecnologie informatiche
1
3
3
3
3
32
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
RIFORMNA
MATERIE D’INSEGNAMENTO
1D
lingua e letteratura italiana
Storia
lingua inglese
Matematica
Diritto ed economia
Scienze integrate (Scienza della Terra e Biologia)
Scienze motorie e sportive
Religione Cattolica o attività alternative
Scienze integrate (Fisica)
Scienze integrate (Chimica)
Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica
Tecnologie informatiche
NOCANCELLAREORE
4
2
3
4
2
2
2
1
3
3
3
3
32
A conclusione del percorso quinquennale, previsto dalla Riforma, il Diplomato
acquisisce le seguenti competenze.
- *ha competenze nel campo dell’organizzazione e della gestione delle attività
produttive, trasformative e valorizzative del settore, con attenzione alla qualità dei
prodotti ed al rispetto dell’ambiente;
*interviene, altresì, in aspetti relativi alla gestione del territorio, con specifico
riguardo agli equilibri ambientali e a quelli idrogeologici e paesaggistici.
In particolare, è in grado di:
*collaborare alla realizzazione di processi produttivi ecosostenibili, vegetali e animali,
applicando i risultati delle ricerche più avanzate;
-*controllare la qualità delle produzioni sotto il profilo fisico-chimico, igienico ed
organolettico;
*individuare esigenze locali per il miglioramento dell’ambiente mediante controlli con
opportuni indicatori e intervenire nella protezione dei suoli e delle strutture
paesaggistiche, a sostegno degli insediamenti e della vita rurale;
*intervenire nel settore della trasformazione dei prodotti attivando processi
tecnologici e biotecnologici per ottenere qualità ed economicità dei risultati e gestire,
inoltre, il corretto smaltimento e riutilizzazione dei reflui e dei residui;
127
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
-*controllare con i metodi contabili ed economici le predette attività, redigendo
documenti contabili, preventivi e consuntivi, rilevando indici di efficienza ed
emettendo giudizi di convenienza;
*esprimere giudizi di valore su beni, diritti e servizi;
-*effettuare operazioni catastali di rilievo e di conservazione; interpretare carte
tematiche e collaborare in attività di gestione del territorio;
*rilevare condizioni di disagio ambientale e progettare interventi a protezione delle
zone di rischio;
*collaborare nella gestione delle attività di promozione e commercializzazione dei
prodotti agrari ed agroindustriali;
*collaborare nella pianificazione delle attività aziendali facilitando riscontri di
trasparenza e tracciabilità.
A conclusione del corso di studi previsto viene rilasciato il diploma di “ perito agrario”
equiparato a tutti gli altri diplomi rilasciati dalla Scuola Media Superiore, che offre
diverse opportunità quali:
¾ iscrizione a qualsiasi facoltà universitaria
¾ impiego nella Pubblica Amministrazione
¾ impiego nei centri di ricerca del settore agrario e forestale
¾ impiego nel settore privato (azienda agricole, vivaistiche, zootecniche, commerciali)
¾ esercizio della libera professione
¾ costituzione di imprese nel settore agroalimentare e agroindustriale.
¾ Iscrizione Collegio Periti Agrari per il praticantato per il conseguimento degli esami
di abilitazione di perito agrario.
5SBOCCHI PROFESSIONALI E PROSPETTIVE OCCUPAZIONALI
Sbocchi occupazionali offerti dal nostro titolo di studio
1) Possibilità di proseguire gli studi: iscrizione a tutte le facoltà universitarie
2) Impiego come tecnico presso aziende private, consorzi e cooperative operanti nel
settore agricolo e agro - industriale
3) Tecnico per la manutenzione e cura del verde pubblico
128
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
4) Insegnamento tecnico-pratico negli Istituti Tecnici e Professionali
5) Impiego presso Enti Pubblici con mansioni sia tecniche che amministrative
6) Addetto ai progetti ecologici di ricerca e protezione dell'ambiente
Tutte le componenti scolastiche si adoperano per la formazione di una figura
professionale, perito agrario, dotata di:
Una solida preparazione di base, di cui avvalersi in diversi contesti occupazionali e/o
nella continuazione degli studi a livello universitario e parauniversitario.
Specifiche conoscenze e competenze professionali, in particolare, di creatività,
flessibilità, capacità di progettare e attitudine al cambiamento.
7) Attività Professionale
Formano oggetto della professione di Perito Agrario:
a) la direzione, l'amministrazione e la gestione di aziende agrarie e zootecniche e di
aziende di lavorazione e commercializzazione di prodotti agrari e zootecnici
limitatamente alle piccole e medie aziende, ivi comprese le funzioni contabili, quelle di
assistenza e rappresentanza tributaria e quelle relative all'amministrazione del
personale dipendente dalle medesime aziende;
b) la progettazione, la direzione ed il collaudo di opere di miglioramento fondiario e di
trasformazione di prodotti agrari e relative costruzioni, limitatamente alle medie
aziende, il tutto in struttura ordinaria, secondo la tecnologia del momento, anche se
ubicate fuori dai fondi;
c) la misura, la stima, la divisione di fondi rustici, delle costruzioni e delle aziende
agrarie e zootecniche, anche ai fini di mutui fondiari;
d) i lavori catastali, topografici, cartografici e tipi di frazionamento, inerenti le
piccole e medie aziende e relativi sia al catasto terreni sia al catasto urbano
e) la stima delle colture erbacee ed arboree e loro prodotti e la valutazione degli
interventi fitosanitari;
f) la valutazione dei danni alle colture, la stima di scorte e dei miglioramenti fondiari
agrari e zootecnici, nonché le operazioni di consegna e riconsegna dei beni rurali e
relativi bilanci e liquidazioni;
129
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
g) la direzione e manutenzione di parchi e la progettazione, la direzione e la
manutenzione di giardini, anche localizzati, gli uni e gli altri, in aree urbane;
h) le rotazioni agrarie;
l) la cura e la tutela di aziende agrarie e zootecniche;
l) la consulenza, le stime di consegna e riconsegna, i controlli analitici per i settori di
specializzazione enotecnici, caseari ed altri;
m) le funzioni di perito e di arbitratore in ordine alle attribuzioni sopra menzionate;
n) la progettazione e la direzione di piani aziendali ed interaziendali di sviluppo
agricolo limitatamente alle medie aziende;
o) le attività tecniche connesse agli accertamenti, alla valutazione ed alla liquidazione
degli usi civici;
p) l'assistenza tecnica ai produttori agricoli singoli ed associati;
q) le attribuzioni derivanti da altre leggi;
r) l'esercizio delle competenze connesse al titolo di specializzazione ottenuto a
seguito di regolare corso istituito dallo Stato o dalle regioni.
N. 1 -PROGETTTO TEATRO
-RESPONSABILI PROF .SSE :LA CAPRIA CELESTINA- MAURO CARMELATRIPODI CARMELA
DESCRIZIONE SINTETICA
OBIETTIVI:Sviluppare la comunicazione,potenziare le competenze di lettura e di
recitazione;rafforzare i rapporti interpersonali.
SINTESI DELLE ATTIVITA’ PREVISTE
-Lettura e scelta della commedia; Lavoro di sistemazione, modifica e/o aggiunta delle
parti;Definizione dei ruoli e dei caratteri;Attribuzione delle parti; Prove di
recitazione;Studio e ricerca dei costumi e dEll’arredo
Realizzazione strutturale grafico/pittorico della scenografia;Cura dell’apparato
fonico.
N2- PROGETTO : GIORNALE D’ISTITUTO
Responsabili prof.sse:LA CAPRIA CELESTINA-MAURO CARMELA- TRIPODI
CARMELA.
DESCRIZIONE SINTEIICA
130
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
OBIETTIVI:Conoscere le diverse problematiche del territorio;Conoscere i fatti di
attualita’ che avvengono in Italia e nel mondo;Partecipazione attiva alla vita della
scuola.
SINTESI DELLE ATTIVITA’ PREVISTE
-Redazione stesura e pubblicazione della testata giornalistica.
N.3- .PROGETTO : RISCOPRIAMO SAPORI E PROFUMI ,USI E
TRADIZIONI DIMENTICATI.
Responsabile: Prof.ssa: CONDELLO GIOVANNA.
*PROGETTO INTERCULTURA:”Integrazione scolastica studenti egiziani”
PROGETTO : “PROFUMO DI ZAGARE”
Attività tecno-pratiche
60 h Responsabile Attività tecno-pratiche:Prof. Saffioti Concetto
PROGETTO : “APE REGINA
Attività tecno-pratiche
60 h Responsabile:Prof. Saffioti Concetto
GIOCHI DELLA CHIMICA
40 h Responsabile:Prof. Pirrotta Domenico
Il progetto, in rete con MIUR, MEK, Regione Calabria, Provincia, Comune e
Ambasciata Egiziana, si propone di favorire e sviluppare i rapporti culturali tra Egitto
ed Italia, attraverso relazione con enti ed istituzioni per promuovere azioni di
cooperazione internazionale.
Destinatari: 35 allievi egiziani, iscritti al II anno dell’ITA.
131
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
CORSO ASSAGGIATORI D’OLIO
PROGETTO :”E.C.D.L.”PATENTE EUROPEA PER IL COMPUTER”
PROGETTO :“COLTIVAZIONE ORTAGGI”
PROGETTI CONVITTO
Finalità: favorire la socializzazione e le relazioni interpersonali
Titolo
“TIRO CON
L’ARCO”
EMERGENZA
EDUCATIVA
“ MURALES”
CINEFORUM
TEATRO NELLA
SCUOLA
MUSICA
PROGETTO
NUOTO
Finalizzato allo
sviluppo fisico,
intellettivo e
sociale dell’allievo
Responsabile
Destinatari
Tempi
Educatore
Tutti gli allievi
40 h
Educatore
Tutti gli allievi
35 h
Educatore
Educatore
Tutti gli allievi
Tutti gli allievi
50 h
45 h
Educatore
Tutti gli allievi
50 h
Educatore
Tutti gli allievi
40 h
Personale educativo
Tutti gli allievi
Istruttore
qualificato
132
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
L’attività progettuale si attua annualmente tenendo presente le interazioni tra le
finalità generali dell’Offerta Formativa dell’Istituto ed il contesto territoriale in cui
ogni azione potrà realizzarsi, avviando lo studente verso mete altamente formative e
professionali, potenziando le abilità e le competenze degli allievi.
Progetto PON – FSE Obiettivo C1 “interventi formativi per lo sviluppo delle
competenze chiave” (Italiano – Matematica –Inglese)
Progetto PON – FSE Obiettivo C5 Stage “Interventi formativi per lo sviluppo delle
competenze chiave tirocini/stage”
133
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
Denominazione
Docenti
responsabili
Destinatari
Tempi
e ore
Collaborazioni
Enti esterni
e/o esperti
esterni
Intero
anno
80 ore
marzo
–aprile
N°2 esperti
esterni
I.T.C
Stage Spagna
“Danza e Musica viva”
Studio del territorio
“ Itinerari tra Monte e
Mare”
Alla scoperta di
ricchezze
sconosciute, tra echi
di leggende e orme del
passato
Viaggio – Studio con
Scambio culturale
Prof.ssa
Mileto
Prof.ssa
Meduri
Prof.ssa
Meduri
Triennio
Tutti gli
allievi
dell’Istituto
Allievi
meritevoli
biennio
Comune di Palmi
20 ore
biennio e
triennio
ITA
RISCOPRIAMO SAPORI E
PROFUMI ,USI E
TRADIZIONI
DIMENTICATI.
Ape Regina
Profumo di zagara
Prof.ssa
Condello
Prof.
Saffioti
Prof.
Saffioti
10h
10h
IPIA
Legalità
ECDL
Prof.ssa
Tripodi
Prof.
Caracciolo
134
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
ITC ITA IPIA
Campionati sportivi
studenteschi
Giornalino d’Istituto
Approfondimento “Giochi
della Chimica”
Teatro
Tutti gli
allievi
Proff.sse La
Capria
Mauro
Tripodi
Prof.
Pirrotta
Proff.sse La
Capria
Mauro
Tripodi
Tutti gli
allievi
Esperto esterno
del giornale “La
Piana”
Tutti gli
allievi
Tutti gli
allievi
Ø RETE NAZIONALE SENZA FRONTIERE
Ø RETE SCUOLE : protocollo d’Intesa con l’Archivio di Stato
ASSESSORATO CULTURA REGIONE CALABRIA
COMMISSIONE NAZIONALE ITALIANA PER L’UNESCO
Ø AGENZIA DELL’ENTRATE
Ø BANCA CARIME
Ø CAMERA DI COMMERCIO DI RC
Ø AGENZIA TURISTICA TOUR OPERATOR DI PALMI
Ø ARPACAL
Ø COLDIRETTI DI REGGIO CALABRIA
135
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
Ø COPAGRI
Ø CONASCO
Ø PRIMOLIO FAZARI
Ø UNIVERSITA’ MEDITERRANEA
Ø COLLEGIO DEI PERITI AGRARI RC
Ø CORPO FORESTALE RC
Ø CONFAGRICOLTURA LAMEZIA
Ø AFOR
Patrocinio Comune di Palmi – Assessorato alla Pubblica istruzione e Cultura e
Assessorato al Turismo Provincia di Reggio Calabria – Vice Presidenza del Consiglio;
Regione Calabria – Assessorato al Turismo.
Associazione Amici Casa della Cultura di Palmi
Associazione Italia Nostra
Associazione Culturale Ermelinda Oliva
Liceo Linguistico Alvaro
Comitato Quartiere Torre Stazione
L’iniziativa rientra nella campagna :
SETTIMANA UNESCO
136
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
di EDUCAZIONE ALLO SVILUPPO SOSTENIBILE
– I PAESAGGI DELLA BELLEZZA: dalla valorizzazione alla creatività.
Il progetto si propone di educare e formare gli allievi, attraverso l’apprezzamento del
sito e dei valori culturali, paesaggistici ed ambientali in esso contenuti ed espressi
dalla citazioni nelle opere letterarie di Leonida e Albertina Repaci
Caratteristiche innovative
• Motivare e rendere gli allievi protagonisti ed interpreti diretti di preziosi
ambienti naturali e paesaggistici, ricchi di storia e di cultura (acquisizione di
competenze comunicative nell’esercizio di guida turistica)
• fa rivivere ai visitatori le suggestioni e le emozioni che lo scrittore ha vissuto e
che ha tradotto nelle sue opere (Valorizzazione della Villa Repaci)
• Certificare le competenze acquisite con un attestato di merito (credito
scolastico)
“SULLE COSTE DEL MEDITERRANEO:LE PIANTE SPONTANEE DEL PARCO DEI
TAUREANI/ O DELLA COSTA DEI TAUREANI / O VIOLA
LA TUTELA DELLA BIODIVERSITA’: dalla vegetazione spontanea alla
trasformazione ed alla commercializzazione dei prodotti.
Il percorso di sensibilizzazione, educazione e valorizzazione del Parco Archeologico
dei Taureani, in rete con la Sovrintendenza ai Beni Culturali di RC e con i soci di
ITALI NOSTRA, rivolto agli allievi delle II, III ,IV di ITC, ITA, IPIA, prevede:
137
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
· Raccolta, studio e classificazione delle specie vegetali della Macchia
Mediterranea
· Trasformazione e commercializzazione dei prodotti.
Il progetto, finanziato dal MIUR, in rete con I.I.S. “Umberto I” (capofila) di Alba
(CN) e con l’ I.T.A. “Emilio Sereni” di Roma, si propone di educare gli allievi ad una
corretta alimentazione, attraverso la distribuzione di frutta fresca e trasformata,
prodotta presso gli istituti scolastici ad indirizzo agrario.
Il percorso di valutazione interna dell’istituto parte dall’autodiagnosi del contesto
sociale, economico e istituzionale, delle risorse interne, della struttura organizzativa,
delle necessità espresse dai fabbisogni formativi, dall’accertamento dei livelli degli
alunni, attraverso l’autovalutazione espressa in termini di controllo dei processi e
verifica dei risultati e la definizione dei:
§ livelli di prestazione complessiva, data dai risultati ottenuti, che l’istituto ha
realizzato;
§ riconoscimento o la qualità dell’offerta formativa attuata;
138
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
punti di forza e quelli di debolezza dell’istituto in funzione del cambiamento e
del miglioramento;
§ strategie per sanare le debolezze ed iniziative da intraprendere per
potenziare i punti di forza, disseminare e trasferire le buone pratiche
realizzate.
L’attività, attraverso una costante analisi della realtà in cui si opera e dei processi che
caratterizzano i servizi, consente di progettare, realizzare e controllare interventi
per il miglioramento continuo del servizio, adeguato ai bisogni degli studenti, delle
famiglie e del territorio, valorizzando pienamente le esperienze e l’impegno degli
operatori scolastici.
Gli obiettivi primari dell’iniziativa, curata da una Commissione designata dal Collegio
Docenti, sono:
§ Il miglioramento della qualità del servizio;
§ La ricerca di una maggiore soddisfazione dei bisogni e delle attese di “clienti” e
operatori;
§ L’impegno costante per garantire l’affidabilità del servizio offerto in tutti i
suoi aspetti, la ricerca costante di risultati di apprendimento sempre migliori
per gli studenti, tali da promuovere in misura sostanziale il successo formativo
dei giovani.
§
L’attività di formazione e aggiornamento si colloca nel contesto di uno sviluppo
progressivo dell’autonomia scolastica funzionale all’incremento della qualità del
sistema, all’innalzamento dei livelli di apprendimento, in coerenza con gli obiettivi
fissati dall’Intesa sulla conoscenza del 27 Giugno 2007 e dal Consiglio europeo di
Lisbona del 24 Marzo 2000.
Essa costituisce un diritto – dovere per gli operatori scolastici in quanto
funzionale alla piena realizzazione e allo sviluppo di tutte le professionalità.
Il piano annuale di formazione delle istituzioni scolastiche è approntato in
coerenza con gli obiettivi dell’offerta formativa e con i processi di ricerca didattica,
educativa e di sviluppo, considerate anche le esigenze e le opzioni individuali. Esso
comprende le attività deliberate dal collegio dei docenti e le azioni per il personale
ATA, progettate autonomamente dal nostro Istituto o in rete, in collaborazione con
Enti, nella forma dell’autoaggiornamento o organizzate dall’Amministrazione Centrale.
I docenti dell’istituto valorizzeranno il loro profilo professionale sfruttando le risorse
disponibili nel territorio, quali gli enti culturali e scientifici, gli enti locali, ed altre
iniziative e occasioni di formazioni offerte da strutture o singole scuole. Il collegio
dei docenti, inoltre predisporrà, per ciascun anno scolastico, un piano di aggiornamento
139
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
che sia finalizzato al conseguimento di obiettivi coerenti con il P.O.F. e in linea con gli
obiettivi formativi nazionali.
Attività di formazione da realizzare nell’anno in corso, con esperti universitari:
ü CORSO DI FORMAZIONE SU “ BES E INCLUSIONE”
La valutazione costituisce un momento importante nel processo
di insegnamento-apprendimento perché risponde alla finalità di conoscere in ogni
momento la posizione dell’allievo nei confronti delle mete formative da raggiungere e
di adeguare la propria offerta e i metodi d’insegnamento alle richieste implicite degli
studenti e alla domanda sociale.
La valutazione sarà caratterizzata da tre fasi essenziali:
- Diagnostica, per l’analisi dei bisogni educativi
- Formativa, come parte integrante del processo di apprendimento, continua e
frequente; consentirà al docente di fornire i dati necessari per valutare se la
classe stia procedendo regolarmente verso gli obiettivi programmati, al fine di
intervenire in tempi brevi e con opportune strategie sui soggetti che si trovano
in difficoltà e nello stesso tempo al fine di abituare gli allievi ad una personale e
responsabile auto-valutazione.
- Sommativa, alla fine dell’unità didattica o del modulo; permetterà di valutare il
raggiungimento degli obiettivi prefissati e di certificare le competenze
possedute da ogni allievo.
Criteri generali di valutazione
Per la definizione dei criteri di valutazione si fa riferimento al DPR n.122 del
22/06/2009.
La valutazione avrà per oggetto i processi di apprendimento, comportamento e
rendimento (DPR n.122/2009 art.1 comma 3). I docenti procederanno
sistematicamente all’osservazione dei processi di apprendimento a conclusione di ogni
modulo. Inoltre, i periodi di approfondimento verranno valutati anche mediante
esperienze di lavoro che faranno parte integrante del percorso formativo
personalizzato.
140
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
La verifica è lo strumento che permette di ottenere una misurazione dei livelli di
apprendimento al fine di giungere a determinare il voto, espresso in decimi. Quella
prevista dalla programmazione modulare disciplinare è in ogni caso in numero non
inferiore al numero di moduli didattici previsti dalla programmazione di Istituto.
Trasparenza e tempestività della valutazione
Secondo quanto previsto dal DpR 122 del 22 giugno 2009 relativo alle norme sulla
valutazione degli alunni, lo studente ha diritto ad una valutazione trasparente e
tempestiva, che gli consenta di attivare un processo di autovalutazione e di
individuare i propri punti di forza e di debolezza al fine di migliorare le proprie
conoscenze e competenze.
Ai fini delle valutazioni quadrimestrali dell’alunno, i docenti terranno conto sia delle
valutazioni delle prove(scritte e orali), sia dell’attenzione, impegno, partecipazione al
dialogo educativo, ritmo di lavoro, disponibilità alle verifiche, puntualità nelle
consegne, rispetto degli impegni presi e delle regole di gruppo.
Nella valutazione degli alunni, sarà considerato prioritario il
possesso delle
competenze e delle abilità proprie del profilo professionale. Il raggiungimento degli
obiettivi nelle varie discipline sarà accertato mediante la somministrazione delle prove
di verifica: strutturate, semi strutturate, creative, oggettive, questionari e test,
relazioni tecniche, esecuzione pratica delle prove.
I criteri generali vengono fissati dal Collegio Docenti sulla base delle proposte dei
Dipartimenti disciplinari che individuano indicatori e livelli di accettabilità o di
adeguatezza dei risultati raggiunti. Per la valutazione orale e quadrimestrale viene
adottata una griglia d’Istituto (documento in allegato) che prende in esame sia gli
obiettivi cognitivi che educativi, consentendo di valutare complessivamente il livello di
apprendimento raggiunto.
CERTIFICATO delle COMPETENZE DI BASE
acquisite nell'assolvimento dell'obbligo di istruzione
N°
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Visto il regolamento emanato dal Ministro dell'Istruzione, Università e Ricerca
(ex Ministro della Pubblica Istruzione) con decreto 22 agosto 2007, n.139;
Visti gli atti di ufficio;
CERTIFICA
che lo studente
nato il
prov
stato
a
iscritto nell’anno scolastico 2010/11
141
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
presso questo Istituto nella classe SECONDA sez
sede
, nell’assolvimento dell’obbligo di
istruzione, della durata di 10 anni
HA ACQUISITO
le competenze di base di seguito indicate.
COMPETENZE DI BASE E RELATIVI LIVELLI RAGGIUNTI
ASSE DEI LINGUAGGI
LIVELLI
(base, intermedio, avanzato)
lingua italiana:
· padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per
gestire l'interazione comunicativa verbale in vari contesti
· leggere comprendere e interpretare testi scritti di vario tipo
· produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi
lingua straniera
· utilizzare la lingua INGLESE per i principali scopi comunicativi ed operativi
altri linguaggi
· utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del
patrimonio artistico e letterario
· utilizzare e produrre testi multimediali
ASSE MATEMATICO
· utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico,
rappresentandole anche sotto forma grafica
· confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e
relazioni
· individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi
· analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli
stessi anche con l'ausilio di rappresentazioni grafiche, usando
consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da
applicazioni specifiche di tipo informatico
ASSE SCIENTIFICO-TECNOLOGICO
· osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale
e artificiale e riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di
complessità
· analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle
trasformazioni di energia a partire dall'esperienza
· essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto
culturale e sociale in cui vengono applicate
ASSE STORICO-SOCÌALE
· comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una
dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione
sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali
· collocare l'esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco
riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona,
della collettività e dell'ambiente
· riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per
orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio
Le competenze di base relative agli assi culturali sopra richiamati sono state acquisite dallo studente con rifermento alle
competenze chiave di cittadinanza di cui all'allegato 2 del regolamento citato in premessa:
142
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
1. imparare ad imparare;
5. agire in modo autonomo e responsabile;
2. progettare;
6. risolvere problemi;
3. comunicare;
7. individuare collegamenti e relazioni;
4. collaborare e partecipare;
8. acquisire e interpretare l'informazione.
I livelli relativi all’acquisizione delle competenze in ciascun asse sono:
livello base
lo studente svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere
conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali;
livello intermedio
lo studente svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note, compie scelte
consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite;
livello avanzato
lo studente svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note, mostrando
padronanza nell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie
opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli.
Il Dirigente Scolastico
(dott.ssa Carmela Ciappina)
143
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
CRITERI DI CORRISPONDENZA TRA VOTI DECIMALI
E LIVELLI TASSONOMICI
BIENNIO
LIVELLO
1
2
3
4
5
6
7
Voto
1-3
4
5
6
7
8
9-10
Non partecipa
all'attività didattica,
si distrae, disturba,
non rispetta gli
impegni.
Partecipa
saltuariamente
all'attività didattica,
non rispetta
sempre gli
impegni, si distrae
facilmente.
Partecipa alle
lezioni ed assolve
gli impegni in
maniera
superficiale.
Partecipa
regolarmente alle
lezioni, assolvendo
gli impegni.
Partecipa ,
facendo fronte agli
impegni con
metodo.
Partecipa
attivamente
facendo fronte agli
impegni in modo
costruttivo
Partecipa
attivamente con
iniziative personali
e propositive.
Non possiede
conoscenze
attinenti ai nuclei
essenziali delle
discipline.
Ha conoscenze
frammentarie ed
inadeguate;
evidenzia difficoltà
di comprensione
Ha conoscenze
incomplete;
evidenzia una
comprensione
superficiale dei
contenuti.
Conosce gli aspetti
essenziali delle
discipline.
Possiede
complete
conoscenze ed
evidenzia discrete
capacità di
comprensione
Possiede ampie
conoscenze ed
evidenzia buone
capacità di
comprensione
Ha conoscenze
approfondite.
Evidenzia pronte
capacità di
comprensione
Non sa eseguire
semplici compiti e
non riesce ad
elaborare i
contenuti.
Commette errori, a
volte gravi , nella
applicazione e
nell’elaborazione
dei contenuti.
Non sempre riesce
ad applicare le
conoscenze; è in
grado di elaborare
parzialmente i
contenuti con
qualche errore.
Applica ed elabora
correttamente i
contenuti di
semplici
informazioni.
Sa applicare ed
organizzare le
conoscenze e sa
elaborare i
contenuti.
Sa applicare ed
analizzare le
conoscenze e sa
elaborare i
contenuti
Sa applicare l e
conoscenze co n
efficacia,
sa
effettuare analis i
dettagliate
riuscendo anche a
operare
collegamenti
pluridisciplinari
Presenta una
estrema povertà
lessicale ed usa
impropriamente
termini e legami
logico – sintattici,
tanto da
compromettere la
comprensione del
messaggio.
Possiede un
bagaglio lessicale
limitato e presenta
improprietà formali.
Si esprime in
forma quasi
corretta, pur non
utilizzando
linguaggi specifici.
Si esprime in
modo corretto e
lineare.
Possiede un
discreto bagaglio
culturale, si
esprime con
chiarezza.
Possiede un buon
bagaglio culturale,
si esprime con
chiarezza ed in
modo appropriato
alle situazioni.
Sa utilizzare registr i
linguistici sempre
appropriati, con
stile personale e
creativo.
Impegno
Acquisizione
E’ elemento
trainante per il
gruppo.
dei
contenuti
Elaborazione dei
contenuti
Abilità
linguistiche
ed
espressive
144
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
CRITERI DI CORRISPONDENZA TRA VOTI DECIMALI
E LIVELLI TASSONOMICI
TRIENNIO
III
IV
I
LIVELLO
Voto
V
VI
VII
II
1- 3
4
5
6
7
8
9-10
Non partecipa
all’attività
didattica, si
distrae,
disturba, non
rispetta gli
impegni.
Partecipa
saltuariamente
all’attività
didattica, non
rispetta
sempre gli
impegni, si
distrae
facilmente.
Partecipa alle
lezioni ed
assolve gli
impegni in
maniera
superficiale.
Partecipa
regolarmente
alle lezioni,
assolvendo gli
impegni.
Partecipa
facendo fronte
agli impegni
con metodo
Partecipa
attivamente,
facendo fronte
agli impegni
con metodo.
Partecipa
attivamente
con iniziative
personali
costruttive,
ponendosi
come
elemento
trainante per il
gruppo.
Non possiede
conoscenze
attinenti ai
nuclei
Acquisizionessenziali
dei
delle
contenut discipline.
Ha
conoscenze
frammentarie
ed
inadeguate;
evidenzia
difficoltà di
comprensione
.
Commette
errori a volte
anche gravi
nell’esecuzion
e di compiti
anche
semplici.
Ha
conoscenze
incomplete ed
evidenzia una
comprensione
superficiale dei
contenuti.
Conosce gli
aspetti
essenziali
delle
discipline.
possiede
conoscenze
complete ed
evidenzia
discrete
capacità di
comprensione
.
Possiede
conoscenze
ampie,
articolate e
buone
capacità di
comprensione
.
Ha
conoscenze
complete ed
organiche,
capacità di
comprensione
pronta e
precisa.
Non sempre
applica le
conoscenze; o
le applica
commettendo
errori.
Applica
correttamente
i contenuti di
semplici
informazioni;
coglie il
significato
generale
Sa applicare
ed
organizzare le
conoscenze e
sa elaborare i
contenuti
Sa applicare le
conoscenze in
maniera
completa e le
sa sviluppare
in modo
completo.
Non sa
effettuare
analisi e
sintesi
Sa effettuare
sintesi e
analisi ma
parziali ed
imprecise.
Possiede un
bagaglio
lessicale
limitato o
presenta
improprietà
formali.
Si esprime in
forma quasi
corretta, pur
non
utilizzando
linguaggi
specifici.
Impegno
Non sa
eseguire
semplici
compiti; non
Elaborazio sa aderire ad
dei
una traccia
contenut data.
Non è in
grado di
effettuare
alcuna sintesi
Analisi e né analisi
sintesi
Presenta una
estrema
povertà
Abilità lessicale e non
linguistich conosce
ed
affatto la
espressiv terminologia
essenziale
relativa alla
disciplina
Sa effettuare
analisi
approfondite,
sa applicare le
conoscenze
con efficacia
anche in
ambiti
interdisciplinari
.
Sa effettuare Sa effettuare Sa effettuare Si avvale di un
analisi
analisi ma non analisi e
metodo
approfondite e rigoroso, sa
in modo
sintesi
sintesi
approfondito.
operare
complete
E’ in grado di
approfondime
effettuare
nti personali,
semplici
offrendo spunti
sintesi
innovativi.
Si esprime in Si esprime
Possiede un
Sa utilizzare
modo corretto correttamente ampio
linguaggi
e lineare.
conoscendo la bagaglio
settoriali e
terminologia
culturale, si
registri
specifica
esprime con
linguistici
chiarezza e sa sempre
utilizzare con appropriati con
accuratezza
stile personale
linguaggi
e creativo.
specifici.
145
Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14
Approvazione : delibera n°
Collegio Docenti del 3 dicembre 2013
Fonti normative
Il presente documento ha come ispirazione fondamentale la seguente fonte normativa:
¾ La costituzione della Repubblica Italiana
¾ Legge n del 241 7/8/1990
¾ Legge n 59 del 15/03/1997 art.21
¾ Dl n 59 del 06/03/1998
¾ Legge 425 del 10/12/1997
¾ Dpr n 249 del 24/06/1998
¾ DPR n 275 del marzo 1999
¾ Legge 28/03/2003
¾ Legge 22/06/2009
¾ DPR 15/03/2010
¾ Atto d’Indirizzo MIUR 2012
146
Scarica

istituto d`istruzione superiore