MINISTERO DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA CALABRIA ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “L. EINAUDI- ” VIA G. GUERRERA, 1 89015 PALMI (RC) CODICE MECCANOGRAFICO: RCIS03200C C. M. RCTD03201P I.T.C. “EINAUDI” Tel. 0966-46066/439137 Fax 0966/439136 C. M. RCTA032018 ITA VIA SCUOLA AGRARIA - TEL. 0966/46013 - 0966/261314 C.M. RCRI032014 IPSIA “Ferraris” VIA A. BASILE Tel. 0966/413369 Fax: 0966/ 45785 Distretto n. 34 C. F. 91021440804 E-mail: [email protected] – [email protected] SITO WEB www.einaudipalmi.it ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 Anno Scolastico 2013/2014 Introduzione Il Piano dell’Offerta Formativa – POF – costituisce un documento di riconoscimento, una sorta di carta d’identità della Scuola che presenta “la progettazione curricolare, extracurricolare, educativa ed organizzativa dell’Istituzione Scolastica”. L’Art. 3 del Regolamento dell’Autonomia. delle istituzioni scolastiche D.P.R. 275 G.U. 186 del 10/08/1999 definisce il Piano Offerta Formativa “documento fondamentale costitutivo dell‘identità culturale e progettuale delle istituzioni scolastiche” . Il Regolamento sancisce inoltre che il Piano Offerta Formativa debba essere elaborato dal Collegio docenti “sulla base degli indirizzi generali per le attività della scuola e delle scelte generali di gestione e di amministrazione definiti dal consiglio (...) di istituto, tenuto conto delle proposte e dei pareri formulati dagli organismi e dalle associazioni (..”) dei genitori e (...) degli studenti (art. 3 comma 3 del capo II). Si tratta di un documento che, pur essendo coerente con le linee programmatiche dei diversi Indirizzi di studio previste a livello nazionale, rispecchia i bisogni formativi del contesto ambientale locale. Il POF, approvato dal Collegio dei Docenti ed adottato dal Consiglio d’Istituto, si propone di presentare la Scuola agli utenti; di fornire le informazioni sul suo funzionamento; di evidenziare le linee programmatiche a livello metodologico-didattico, culturale e formativo; di illustrare i progetti e le proposte educative; di esplicitare i criteri valutativi. Il POF si declina su un’attività progettuale che, pur rispettando l’autonomia didattica e la progettualità di ciascun Docente, pianifica le varie iniziative attraverso la strutturazione di un Progetto d’Istituto che colga ed esalti gli elementi unificanti delle diverse dimensioni operative. A tal fine il P.O.F. conserva un carattere dinamico volto a suscitare cambiamenti all’interno della scuola, della società e nel mondo del lavoro. 2 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi” Palmi (RC) Dirigente Scolastico : Dott.ssa Carmela Ciappina Direttore dei Servizi Amministrativi : Dott. Giuseppe Pirrotta POF Anno Scolastico 2013/2014 3 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 L’Istituto di’Istruzione Superiore “Einaudi” nasce nel corrente anno scolastico, dall’accorpamento di tre unità scolastiche fisicamente distinte e diversificate per il percorso formativo che offrono al nostro territorio; secondo quanto previsto dal Piano di organizzazione della rete scolastica e dell’offerta formativa. L. n. 111/2011, su delibera di Giunta Provinciale n° 428 del 12/12/2011 e su delibera n. 47 della seduta del 10 febbraio 2012 della Giunta Regionale – REGIONE CALABRIA. Istituto Tecnico Commerciale “Luigi Einaudi " Via G. Guerrera, 1 89015 PALMI (RC) Istituto Tecnico Agrario con convitto e azienda agraria annessi Via Trodio 89015 PALMI Istituto Professionale per l´Industria e l´Artigianato Via Basile 89015 PALMI 4 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 L’Istituto si inserisce in un contesto territoriale che comprende oltre il Comune di Palmi altri centri limitrofi di diverse identità e tradizioni economiche,ed opera in un territorio del versante Tirrenico (Costa Viola) caratterizzato da una varietà di paesaggi; dal Monte Sant’ Elia, alla Piana di Gioia Tauro , ai terrazzamenti e al litorale costiero. Il contesto socio – economico presenta le caratteristiche tipiche delle altre aree meridionali interne: alti livelli di disoccupazione giovanile; persistenza del fenomeno dell’emigrazione lavorativa ed intellettuale; crisi delle poche realtà produttive industriali della zona; ricerca di una nuova funzione e ruolo delle tradizionali attività agricole ed artigianali . La sua posizione più favorevole rispetto l’entroterra Aspromontano e la presenza nel Comune di Palmi di Enti Pubblici, Tribunale,Agenzia delle Entrate e Banche,ideali per la realizzazione di Stage e Alternanza Scuola –Lavoro hanno contribuito positivamente alla crescita dell’Istituto,determinando nella progettazione didattica, un forte imput verso la sperimentazione e gli consentono di proporsi come “polo di sviluppo” e di crescita professionale in un contesto in cui l’economia della zona, basata soprattutto sull’agricoltura, l’artigianato, il pubblico impiego , il turismo e l’esigenza di cultura e formazione negli ambiti lavorativi più innovativi è alta. In tale contesto l’ Istituto L. Einaudi , si è affermato in pochi anni come punto di riferimento per ragazzi provenienti non solo dal Comune di Palmi, ma anche per gli studenti del comprensorio, grazie alla varietà dell’offerta formativa unita ad una qualità riconosciuta ed apprezzata nella Piana. La logica alla base dell’accorpamento dei tre Istituti sottostà ad un’analisi territoriale degli ultimi anni dalla quale sono emersi dei nuovi orientamenti da sfruttare e potenziare per creare occupazione, ricchezza e sviluppo. Sono stati ,infatti,quelli passati gli anni dell’incremento del traffico portuale con il conseguente ampliamento delle attività commerciali ed industriali; gli anni dei 5 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 finanziamenti europei al settore primario che hanno concesso all’agricoltura una certa possibilità di rilancio; gli anni del boom dei centri commerciali, che hanno finito per richiamare anche nella piana di Gioia Tauro un’utenza extraterritoriale; gli anni del risveglio del settore edilizio-zootecnico ed agroturistico , accompagnate anche dalla nascita di alcune piccole imprese, sia nel settore artigianale che in quello dei servizi . Sono infine gli anni di un turismo che, seppur non si può definire di massa, appare comunque costante nel tempo. Nel recente quadro economico che i diversi fattori succitati hanno contribuito a delineare,si è reso necessario per il sistema dell’istruzione mantenersi al passo, per non rischiare di diventare una realtà troppo staccata e lontana dal sociale e dal mondo del lavoro. L ’introduzione dello studio dell’Informatica negli Indirizzi sperimentali dell’I.T.Commerciale, ha consentito, nel corso degli anni, l’affermarsi sempre di più degli indirizzi professionali più rispondenti alle esigenze del mondo esterno, proprio per la loro flessibilità, dinamicità e suscettibilità ai cambiamenti della tecnologia. Negli anni l’istituto si è distinto e si distingue per la ricchezza delle sue risorse, strumentazioni e laboratori, rinnovandosi nel campo della multimedialità con una risposta sempre attenta e pronta ai bisogni formativi della società. La necessità di sviluppo del turismo, sempre più crescente nel territorio per la bellezza delle risorse naturali e la presenza di un patrimonio storico-culturale, ha portato all’introduzione , nell’anno 2008/2009, di un nuovo corso, l’ Indirizzo Turistico; quest’ultimo, creando una più stretta sinergia della scuola con il territorio, offre ai ragazzi la possibilità di scegliere il percorso formativo più adeguato alle loro potenzialità, di rapportarsi con il mondo esterno e di progettare il proprio futuro senza allontanarsi dalla loro terra; apre la via al mondo del lavoro col diploma e con qualsiasi studio universitario. L’I.T.A. , presente da più di un secolo come Tecnico Agrario della provincia reggina, offre ai suoi studenti la possibilità di usufruire del servizio di mensa e, soprattutto,del convitto .E’ una struttura unica nel contesto provinciale che permette anche un facile inserimento nel mondo universitario, grazie alla complementarietà con gli studi della Facolta’ di Agraria. L’I.P.I.A. di più recente costituzione,è nato sulla scia del progresso industriale ed artigianale che iniziava a decollare nel territorio; ha formato figure professionali specializzate, pronte ad immettersi nel mondo del lavoro avvalendosi di competenze di alto livello . Oggi, l’Einaudi è riuscito a sviluppare una rete di collegamento e di rimando nel proprio tessuto scolastico, puntando specialmente all’interazione efficace dei tre 6 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 specifici percorsi formativi e alla loro complementarietà . Sulla base del contesto territoriale e dopo un attento confronto con Enti Locali, servizi socio-sanitari ed associazioni, e, quindi con famiglie e studenti , l’Istituto si impegna ad assumere nella didattica curriculare un ruolo propositivo mirante al potenziamento dell’efficacia dei diversi indirizzi, rafforzando la dimensione professionalizzante delle attività didattiche, tramite l’intensificazione di percorsi di: ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO, STAGE, ATTIVITA’LABORATORIALI IN RETE per un più agevole inserimento nel mondo del lavoro e della formazione postsecondaria. L’Istituto d’Istruzione Superiore “L. Einaudi” L’unificazione dei tre istituti ha permesso la nascita di una scuola nuova, aperta e flessibile, che può conciliare le diverse esigenze formative degli allievi, quindi adattabile ad un mercato del lavoro in continuo cambiamento, come conseguenza dei continui mutamenti in atto nel sistema produttivo. Rappresenta, dunque, un vero e proprio “POLO DEI TECNICI”. L’eterogeneità dell’istituto superiore è dovuta alle diverse tipologie degli indirizzi, su cui si articola l’attività didattica e formativa, corrispondenti alle precedenti realtà confluite nell’attuale istituzione. Questi ultimi possono, anzi si devono configurare con le diverse risorse di un unico processo educativo, come il patrimonio complessivo che garantisce l’ulteriore arricchimento culturale e morale dei nostri ragazzi, e nello stesso tempo un arricchimento e scambio vantaggioso di esperienze didattiche diversificate per i docenti. La nostra scuola intende presentarsi , nel territorio in cui opera, come un’unica e compatta agenzia didattico-formativa, che nella situazione attuale si trova nelle condizioni di poter ampliare l’Offerta Formativa, permettendo agli allievi di poter fruire di risorse materiali ed umane comuni per una formazione più completa, sia sotto il profilo educativo che cognitivo, con acquisizione di competenze tecnico-professionali spendibili nel mondo del lavoro. La finalità che la scuola intende perseguire è: con un’adeguata cultura di base e sicure competenze comunicative e professionali, che possano permettergli di : 7 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 In particolare mira a: consentire a ciascun allievo di raggiungere una maturazione umana, culturale e professionale, stimolandone le capacità, le competenze e le abilità, con percorsi che si adeguano alle realtà locali, nazionali ed internazionali che soddisfino le esigenze anche future; a cooperare con altre culture, in particolare con i paesi del mediterraneo (Egitto). Nell’accogliere gli alunni diversamente abili, l’Istituto intende indirizzare i propri interventi verso l’elaborazione di “progetti di vita individualizzati”che abbiano come obiettivo principale lo sviluppo delle capacità di autodeterminazione della persone nella reale prospettiva dell’inserimento lavorativo. PERSONALE DOCENTI DSGA Assistenti Amministrativi Assistenti Tecnici Collaboratori Scolastici Educatori convitto Addetti Azienda Agraria Responsabile Ufficio Tecnico Cuochi Guardarobieri Infermieri PERSONALE A.T.A. N° 101 1 8 10 31 11 4 1 4 2 1 73 8 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 Istituto Tecnico Commerciale “Luigi Einaudi " Settore Indirizzo Igea Erica (turistico) Economico Amministrazione, 12 finanza e marketing Turismo 2 16 Totale allievi Totale Classi 1 1 Studentesse 9 11 Studenti 20 10 120 156 29 19 169 205 374 (4 diversamente abili) Istituto Tecnico Agrario Indirizzo-Classi Biennio comune II Biennio Vecchio Ordinamento TOTALE Totale allievi(tutti studenti ,solo 2 studentesse) Prime 2 Seconde 4 Terze Quarte Quinte 2 2 4 Totale 2 2 2 1 1 11 195 Istituto Professionale per l´Industria e l´Artigianato Indirizzo- classi Manutenzione e assistenza tecnica - IeFP Operatore Elettrico Manutenzione e assistenza tecnica - IeFP Operatore Prime 1 Seconde Terze 1 1 1 Quarte Quinte Totale 1 Elettronico Manutenzione e assistenza tecnica Tecnico delle Industrie Elettriche/Elettroniche TOTALE Totale allievi (solo studenti) 3 2/1 1 2 2 3 3 11 205 9 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 Diagramma dei flussi comunicativi e delle decisioni IN M I U R - N o r m a ti v a / P r o g r a m m i / U te n z a / T e r r i to r i o D ID A T T IC A D IR IG E N T E S C O L A S T IC O A M M IN IS T R A Z IO N E C o n s igli d i C la s s e C o lle gio d e i D o c e n ti C o ll. Vic a rio - C o ll. R e s p . 5 F u n zi o n i S t r u m e n t a l i C o n s i g l i o d 'I s t i t u t o G iu n ta Es e c u tiva P R O D O T T I A Z IO N E D ID A T T IC A S E G R E T E R IA A s s e g n a zi o n e d e c i s i o n i R e s p o n s a b ilità D id a ttic a c u rric o la re P ro ge tti R e c u p e ro So s te gn o M a te r i a l e c a r ta c e o e i n f o r m a ti c o S u p p o r to OUT F o r m a zi o n e s t u d e n t i 10 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 La nostra scuola, nel rinnovare la sua offerta formativa, propone percorsi educativi caratterizzati dalle seguenti FINALITA’ EDUCATIVE Formazione integrale e interiorizzazione dei valori La formazione integrale della persona del discente sotto il profilo etico, culturale, psicofisico e sociale va perseguito nel pieno rispetto sia degli alunni che dell’autonomia didattica e culturale dei docenti. In questo processo di crescita gli allievi avranno un ruolo attivo, stimolati dall’azione di guida da parte dei docenti, come strumenti della costruzione di identità personali. Parte essenziale del progetto educativo è la proposta di valori umani universalmente riconosciuti e fondamentali per la convivenza civile: la legalità, la giustizia, la tolleranza, la solidarietà, la pace, i diritti umani, la democrazia, il rispetto di sé, degli altri, dell’ambiente. Tali valori, perché possano essere accolti ed interiorizzati, devono essere oggetto di riflessione critica. Analogamente tutte le acquisizioni conoscitive vanno considerate come il mezzo con cui la scuola può far sviluppare l’intelligenza, la volontà, l’assunzione di responsabilità, la padronanza di strumenti atti a dominare la realtà, affinché le trasformazioni sociali non siano subite passivamente, ma siano il frutto di una scelta consapevole operata dalla progettualità e dalla creatività umana. Vivere la realtà territoriale e sentirsi cittadini del mondo in una scuola aperta Per promuovere la capacità di interagire con l’ambiente in modo consapevole e costruttivo, è importante l’attenzione al territorio ed ai suoi bisogni. Da tale attenzione possono scaturire progetti in un’ottica disciplinare o interdisciplinare, per conoscere le caratteristiche, salvaguardarne i beni storici e ambientali, promuoverne lo sviluppo e il miglioramento delle condizioni di vita. Nel contempo la scuola ha il dovere di promuovere la conoscenza di altri popoli, di altre culture, di altri sistemi educativi, perché è nel corretto confronto con 11 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 la diversità che germoglia il valore della pace e si arricchisce il senso della propria identità, delle proprie radici culturali e storiche. Costruire un personale progetto di vita con razionalità, concretezza e “forza immaginaria” La scuola, nel proporre i diversi percorsi educativi con le relative iniziative ed i progetti, fa sì che i singoli allievi possano vivere esperienze altamente qualificanti, tali da indurre ciascuno a scoprire le proprie tendenze ed aspirazioni, a potenziare le capacità e maturare scelte consapevoli, orientandoli verso il proprio futuro, § MONDO DEL LAVORO § UNIVERSITA’ SUDDIVISIONE DELL’ANNO SCOLASTICO IN 2 QUADRIMESTRI SCHEDA INFORMATIVA INFRAQUADRIMESTRALE: pagellino (I e III bimestre) INIZIO LEZIONI TERMINE LEZIONI ORE 8,00 ORE 13,00 (dal lunedì al sabato) FLESSIBILITA’ ORARIA: Martedì e giovedì : Durata delle ore di lezione, 50 minuti Recupero della frazione oraria attraverso attività di: · Alternanza Scuola-Lavoro · Stage e Visite aziendali 12 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 Tutte le attività che l’istituto propone afferiscono ad ambiti pedagogico-sociali basilari per la formazione del CITTADINO ATTIVO, AUTONOMO E RESPONSABILE. EDUCAZION E ALLIEVI SCUOL A TERRITORIO FAMIGLIA 13 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 EDUCAZIONE CITTADINANZA ATTIVA E COSTITUZIONE LEGALITA’ SALUTE ED AFFETTIVITA’ AMBIENTE SICUREZZA I docenti nelle riunioni Dipartimentali hanno individuato i percorsi trasversali e le modalità operative che possano indurre gli allievi ad una piena coscienza del proprio ruolo e delle proprie scelte, nella comunità scolastica, oggi, e domani nella vita. 14 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 Educazione LEGALITÀ “DEVIANZA MINORILE E RISOCIALIZZAZIONE” CITTADINANZA ATTIVA Obiettivi Modalità operative Agire secondo valori coerenti con i principi della Costituzione Favorire comportamenti positivi Contrastare il bullismo e la devianza minorile Questionari Visione di filmati Incontri con rappresentanti istituzionali Dibattiti e riflessioni Rispettare sé, gli altri e la diversità Rispettare le regole e i ruoli Assumere responsabilità nello svolgimento di ruoli specifici Riconoscere le relazioni che intercorrono tra lo sviluppo scientifico e l’evoluzione sociale Lavori di gruppo ed incontri in diversi ambienti di apprendimento, interni: laboratorio scientifico, palestra, laboratorio musicale, biblioteca; ed esterni. Partecipazione ad eventi presso strutture del nostro territorio Visite guidate e viaggi Collaborazioni con Enti Esterni Forze dell’ordine Carabinieri Polizia di stato Guardia di Finanza Esperti del settore Magistrati Penalisti Tribunale dei minori Club Lions Palmi Protezione civile Vigili del fuoco Pronto Soccorso ~ EDUCAZIONE AMBIENTALE Riciclaggio Eco sostenibilità Disastri naturali Dissesto idrogeologico Riconoscere gli aspetti ecologici, territoriali e culturali dell’ambiente naturale ed antropico e le trasformazioni avvenute nel corso del tempo Scoprire il valore dei beni naturali, artistici e culturali della propria terra Accogliere la diversità di cultura, di risorse umane ed artistiche Avvertire il senso della propria identità e di Visite guidate Lettura e studio del territorio Partecipazione a manifestazioni culturali Incontri con esperti Concorsi Dibattiti e riflessioni Comune di Palmi Casa della Cultura Associazioni culturali Croce rossa Protezione civile 15 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 appartenenza alle proprie radici storiche SALUTE ED AFFETTIVITA’ Prevenzione: ~ dipendenze (droghe, fumo, alcool) ~ malattie infettive Educazione Alimentare Educazione alla Donazione Educazione al Volontariato SICUREZZA Adottare comportamenti preventivi per tutelare la salute e per evitare fattori di rischio Effettuare scelte appropriate nel proprio stile di vita Scoprire l’affettività e la solidarietà per costruire e migliorare il rapporto con gli altri Promozione della cultura della prevenzione dei rischi; Informazione per prevenire; Anticipazione: sviluppo dell’abitudine a prevedere (“anticipare”) le possibili conseguenze delle proprie ed altrui azioni o di eventi ambientali; Interiorizzazione del “bene salute” quale valore di riferimento nelle scelte di vita; Educare alla convivenza civile Visione filmati, Incontri e conferenze all’interno e all’esterno della scuola Indagini statistiche sulle abitudini alimentari degli adolescenti Indagini statistiche sui tipi di sport praticati dagli allievi ASP provincia di Reggio Calabria U.O. Palmi Servizi sociali Operatori psicopedagogici Consultorio di Palmi Sportello ascolto CIC Incontri e simulazioni con Protezione civile Vigili del fuoco Pronto Soccorso Protezione civile Vigili del fuoco Pronto Soccorso Croce rossa 16 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 Il P.O.F. dell’Istituto ”EINAUDI” di Palmi, assume il tema della sicurezza quale termine di riferimento centrale nell’ambito dei programmi per l’educazione alla salute. Gli interventi didattici relativi ai temi della sicurezza, prevedono interventi specifici sul tema della sicurezza scolastica, integrati e coordinati nell’ambito degli interventi didattici orientati all’educazione alla salute. Il progetto trova ampio riferimento nel quadro dei rischi più ricorrenti nel nostro territorio, come l’attività sismica, gli incendi boschivi, il rischio idrogeologico ed il grave dissesto, causa di frane, smottamenti, erosioni, esondazioni; si concretizza nella conoscenza dei pericoli presenti negli ambienti scolastici e nel saper affrontare ed evitare situazioni di rischio per la tutela della salute e sicurezza sia degli alunni che del personale docente e non docente. La conoscenza mirata degli aspetti fondamentali della Protezione Civile, si inserisce quindi metodologicamente, quale risorsa di questo territorio, nell’attività psicopedagogica dei ragazzi, ovvero in quanti di essi hanno la fortuna di prendere parte a tale progetto. La nostra proposta quanto mai attuale, inoltre, segue un percorso educativo volto alla Solidarietà, nella lotta contro ogni sorta di emarginazione e nel coinvolgimento pieno della persona con azioni concrete nel nostro territorio. DESTINATARI: tutti gli alunni della scuola; AZIONI: - Rilevazioni/memorizzaione dei fattori di rischio presenti negli ambienti scolastici; - Promuovere negli alunni l’adozione dei comportamenti preventivi conseguenti; - Vigilare al fine di prevenire posture scorrette; - Esposizione limitata ai video-terminali; - Partecipazione alle prove simulate di evacuazione d’emergenza, lettura consapevole della cartellonistica, rispetto delle consegne; - Trasferimento degli apprendimenti afferenti ai temi della sicurezza anche in ambito extra-scolastico (sulla strada, negli ambienti domestici, nei locali pubblici); - Interventi informativi su: - I fattori di rischio presenti negli ambienti scolastici; - Corretto uso delle strutture, strumentazioni e dotazioni scolastiche; - Comportamenti preventivi; Responsabile: prof. Frisina 17 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 La nostra Scuola ha come obiettivo educativo assolutamente prioritario ed irrinunciabile la lotta a qualsiasi comportamento ed atteggiamento di sopraffazione e di violenza ed alla loro imitazione. La scuola, in quanto luogo di convivenza e di cultura, ha l’obbligo di tutelare i diritti di qualsiasi soggetto, facendo rispettare le regole d’istituto e del vivere civile. L’Istituto “Einaudi” dedica da molti anni energie ed iniziative per contrastare qualsiasi fenomeno o comportamento derivante da una cultura deviata, quale il vissuto quotidiano ed i media, e che utilizza modelli di riferimento al confine o totalmente al di fuori della legalità, quale il bullismo. La scuola anche quest’anno s’impegna ad offrire a tutte le classi l’opportunità di interagire e commisurarsi con realtà diverse, all’interno del contesto scolastico e all’esterno, al fine di educarle a partecipare, con atteggiamenti e comportamenti sempre più responsabili, in modo costruttivo ad iniziative che possano aprire la mente verso nuovi modelli della realtà. L’educazione alla salute si propone come obiettivo quello di far star bene l’alunno con se stesso, con gli altri e con le istituzioni. L’attività, che si è potenziata nel corso degli anni, vede un interesse crescente degli studenti che usufruiscono di servizi altrimenti loro preclusi. Viene garantita, oltre che dall’impegno assiduo della docente referente, anche grazie alla collaborazione dei competenti servizi sanitari del territorio. Sono previste le seguenti attività: · Sportello Ascolto CIC, fruibile da parte di tutti gli alunni che ne facciano richiesta; · Educazione alla solidarietà e alla donazione per far acquisire agli allievi i valori di solidarietà in modo che si esprimano nella donazione come comportamento stabile e stile di vita della persona. Giornata della donazione a cura del personale dell'AVIS. · Educazione alla sessualità: incontri con esperti, per far conoscere il consultorio familiare attraverso un intervento sistematico di educazione/informazione, stimolare un maggiore accesso al servizio per favorire la conoscenza corretta delle metodologiche contraccettive, al fine di evitare le malattie sessualmente trasmesse. 18 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 · Educazione all’alimentazione Il progetto ha lo scopo di educare i ragazzi delle prime e seconde classi ad una sana e corretta alimentazione. Il percorso, nell’ambito dello studio delle scienze, consentirà agli allievi di: · conoscere le norme basilari di una corretta alimentazione; · acquisire una mentalità responsabile; · essere in grado di scegliere un modo sano di vita e di abitudini nel rapporto con il cibo; · far riflettere su determinati comportamenti e sui valori messi in gioco dalla società e dai mass-media; · sviluppare l’attitudine a cogliere ed apprezzare l’utilità del confronto di idee e di opinioni. · Educazione e prevenzione : alcolismo e tabagismo · partecipazione a convegni su temi della salute. Responsabile: prof.ssa Passarelli L’educazione ambientale coinvolge tutte le classi dell’Istituto, e si propone di sensibilizzare gli allievi al problema della tutela della natura e di qualsiasi spazio in cui l’uomo vive, a partire dalla cura del proprio ambiente. Il percorso educativo ha lo scopo di sviluppare una coscienza ambientale e comportamenti responsabili negli allievi, avviandoli verso scelte ragionevoli nell’interazione con la realtà, per la tutela del nostro patrimonio ambientale e paesaggistico. I percorsi educativi si realizzeranno soprattutto attraverso attività sperimentali, sia nel laboratorio scientifico che all’aperto, direttamente immersi nell’ambiente naturale. Concorsi, manifestazioni e convegni Durante il corso dell’a.s. gli alunni parteciperanno a tutte le manifestazioni di carattere formativo proposte dal territorio. Responsabile: prof.ssa Meduri 19 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 Le attività curricolari e quelle integrative perseguiranno una finalità educativa, che attraverso il procedimento di ricerca-azione contribuirà a costruire la competenza chiave di cittadinanza, in un percorso da realizzare nel tessuto geografico e socioeconomico dell’istituto scolastico. I giovani e la scienza partecipata Scienza Attiva è un progetto innovativo dedicato agli Istituti Secondari di II grado che nasce con lo scopo di rendere più consapevoli gli studenti su temi d’attualità a carattere scientifico-tecnologico. È un progetto pilota di democrazia deliberativa che utilizza il web come principale strumento di diffusione delle informazioni e di comunicazione tra i giovani e ricercatori. Sul sito del progetto gli studenti e i loro docenti possono reperire materiale informativo e dialogare con esperti ricercatori per condividere progetti e raccomandazioni da sottoporre all’attenzione delle Istituzioni locali. Il progetto affronta ogni anno temi di attualità di carattere scientifico. Dopo il successo delle prime tre edizioni, che hanno visto la partecipazione di oltre 1300 studenti ognuna, Scienza Attiva propone per l’a.s. 2013/2014 i seguenti temi: cellule staminali e nanoscienze con la sperimentazione del progetto a livello nazionale. I temi sono individuati con la collaborazione di un Comitato Scientifico e per ognuno di essi viene individuato un panel di ricercatori esperti per dialogare con gli studenti e fornire loro strumenti utile per una comprensione dei temi oggetto di dibattito. Partendo dalla condivisione delle conoscenze pre-acquisite, le classi approfondiranno il tema scelto grazie alla documentazione prodotta dagli esperti del progetto, ai propri lavori di ricerca e ai momenti di dibattito sia in classe sia sul sito. On-line potranno condividere le proprie conoscenze e dialogare con gli esperti. A conclusione del percorso, vi sarà un incontro finale in cui i ragazzi avranno l’occasione unica di consegnare alle Istituzioni locali le proposte e le raccomandazioni formulate nel corso del progetto. 20 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 L’attività con le classi sarà accompagnata da alcuni incontri di formazione per i docenti, dedicato ai metodi di democrazia deliberativa e agli aspetti scientifici dei temi affrontati. Attività FormativoDidattiche Orientamento in Entrata Lotta alla Dispersione Orientamento in Uscita Nel passaggio dalla formazione primaria a quella superiore lo studente si trova di fronte ad una serie di scelte e spesso, privo di ogni indicazione di strumenti di orientamento, non riesce facilmente ad indirizzarsi secondo le proprie capacità ed aspirazioni. Importante, in tale delicata operazione, il raccordo tra i docenti del biennio di questo Istituto con i docenti delle terze classi delle scuole medie di provenienza. Il programma di orientamento in ingresso prevede l’attuazione di percorsi di orientamento formativo in verticale con le scuole di primo grado del territorio mediante incontri diretti con gli allievi nelle rispettive scuole di provenienza e presso la sede, durante i quali si potranno attuare: · Presentazione degli indirizzi di studio presenti in Istituto; · Presentazione dell’offerta Formativa tramite opuscolo illustrativo e CD-Rom. · Conoscenza diretta della nuova realtà scolastica ospitante. · Socializzazione con alunni dell’Istituto e scambi di esperienze. · Inserimento degli alunni delle scuole medie all’interno delle classi per una diretta conoscenza della attività didattica dell’Istituto. · Presentazione delle attività extracurricolari. · Attività laboratoriali attinenti agli indirizzi di studio nelle tre sedi. 21 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 L’orientamento in entrata prosegue nei primi anni del percorso formativo, attraverso forme diverse, di iniziative, che mirano alla tutela degli allievi nel loro diritto allo studio. Progetti rivolti agli allievi delle scuole medie: CORSO DI LINGUA INGLESE Gruppo di apprendimento: allievi della scuola media Tempi: 1 ora e 15’ per settimana, nell’arco di un mese Docente: Nicotra Antonietta Prevede il coinvolgimento di allievi delle II e III classi della scuola media ad attività di studio del territorio in collaborazione con gli allievi dell’I.T.C., al fine di trasmettere direttamente le caratteristiche culturali, le modalità operative ed il tipo di formazione che offre la scuola. Docente: Meduri Donatella L’accoglienza si propone l’obiettivo di facilitare l’inserimento degli studenti nella realtà scolastica generale e di classe in particolare e di promuovere idonee attività di riequilibrio nell’ambito socio-affettivo e cognitivo. E’ mirata in particolare sui bisogni degli alunni iscritti alle classi prime che vivono il passaggio dalle Scuola Medie all’Istituto Superiore come un momento difficile, se non accompagnato da iniziative di raccordo fra i due ordini di scuola. Le attività sono rivolte prevalentemente a rafforzare le motivazioni degli studenti, sviluppando in loro il senso della socializzazione personale e ambientale nelle classi prime. L’intero consiglio di classe è impegnato per il conseguimento dei seguenti obiettivi: · favorire la conoscenza dell'ambiente scolastico e delle sue regole di funzionamento; 22 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 · offrire le informazioni sull’offerta dei servizi, sul funzionamento didattico, sugli obiettivi d’apprendimento, sugli spazi di partecipazione e di democrazia scolastica, sulle attività di recupero e sostegno, sui criteri di valutazione del rendimento scolastico; · sollecitare una corretta relazionalità con tutte le componenti; · creare un clima sereno e positivo, rimuovere gli ostacoli che compromettono la carriera scolastica, dare significato anche alla vita relazionale ed affettiva, ricercare le motivazioni; · conoscere la personalità dell'alunno, i suoi bisogni e le sue aspettative; · facilitare il passaggio dalla scuola della tutela alla scuola dell'autonomia. · conoscere e inserire gli allievi nel nuovo ambito scolastico all’insegna dello “star bene con se stessi e con gli altri e con le istituzioni”; · individuare le attitudini degli alunni, consolidare le loro scelte e/o riorientarle verso il successo scolastico o formativo, rafforzando il loro grado di autonomia e di responsabilità. La piena realizzazione del diritto allo studio, inoltre, non deve essere impedita dalla presenza di particolari difficoltà legate allo svantaggio o all’handicap. In tali situazioni l’accoglienza dei diversamente abili, per i valori che induce nella comunità scolastica, viene assunta come indice di qualità dello stile di conduzione della classe ed è utile a cementare la solidarietà ed a valorizzare la diversità, considerato che l’allievo diversamente abile è una persona con problemi maggiori e più evidenti ma con aspettative e desideri simili a quelli degli altri studenti. I docenti di sostegno assegnati alla scuola, perseguono il progetto d’integrazione in collaborazione con la famiglia, i medici specialisti della A.S.L. competente e l’equipe socio-psico-pedagogica che operano sul territorio e i referenti dei centri di riabilitazione. DIFESA DEL DIRITTO ALLO STUDIO Le iniziative di recupero e di sostegno a vantaggio degli alunni in difficoltà fanno parte integrante della progettazione curriculare e vengono realizzate con modalità diverse, secondo i bisogni emergenti. Le difficoltà evidenziate dagli allievi, soprattutto nel biennio, sono quasi sempre legate alla mancanza di un metodo di studio ed alle carenti abilità di base, per cui in tali classi l’attività didattica viene organizzata in moduli tendenti a far acquisire ai 23 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 singoli alunni un metodo di lavoro efficace e le quattro abilità di base: leggere, ascoltare, parlare e scrivere. I docenti indicano ai ragazzi metodi e strategie per ottenere migliori risultati, sia nell'attività svolta a scuola che nello studio a casa; i suggerimenti riguardano l'organizzazione del tempo dedicato allo studio, l’uso e la lettura degli accorgimenti grafici di un testo, il metodo per migliorare la capacità di concentrazione e di attenzione, per sottolineare e per prendere appunti, la formazione di mappe concettuali funzionali all'esposizione orale e scritta. Il recupero di lacune emerse durante l’anno scolastico viene realizzato: ◆ in itinere attraverso l’organizzazione di gruppi di lavoro durante le ore di lezione; ◆ con corsi di recupero, in orario extrascolastico, al termine del quadrimestre. OBIETTIVI o Superare le difficoltà di apprendimento o Acquisire un efficace metodo di studio o Esprimersi con terminologia adeguata alle materie oggetto di studio o Colmare le carenze di base o Ampliare gli argomenti trattati Per gli alunni ai quali è stato riscontrato nello scrutinio finale ed opportunamente registrato, un debito formativo, è previsto prima dell’inizio del nuovo anno scolastico – di norma entro il 31 agosto dell’anno scolastico di riferimento - lo svolgimento di corsi I.D.E.I. finalizzati al raggiungimento degli obiettivi minimi per il saldo del debito, giusta verifica preliminare all’ammissione o meno all’anno scolastico successivo. L’organizzazione dei suddetti corsi viene demandata al Dirigente Scolastico che si potrà avvalere di un’apposita Commissione. Della eventuale organizzazione dei corsi verrà data tempestiva comunicazione alle famiglie. La certificazione dell’avvenuto superamento del debito formativo avverrà mediante: · Registro del docente · Deliberazione del Consiglio di Classe; · Trascrizione sul registro dei verbali del Consiglio di Classe · Comunicazione scritta alle famiglie. Organizzazione dei corsi di recupero Ai corsi di recupero sono ammessi, a seguito di deliberazione dei Consigli di classe, gli alunni che hanno conseguito delle valutazioni insufficienti o gravemente insufficienti. L'attività didattica dei docenti è finalizzata al recupero delle competenze relative alle unità didattiche nelle quali l’alunno non ha conseguito gli obiettivi minimi. L’allievo deve collaborare con il docente nella individuazione delle difficoltà non superate malgrado l’impegno nello studio. I corsi di recupero vengono effettuati, se deliberati dal Collegio dei Docenti e dai Consigli di Classe secondo le seguenti modalità: 24 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 · in itinere in orario antimeridiano con pause didattiche; · in orario pomeridiano secondo le disponibilità di bilancio. L'assegnazione del docente a cui affidare le ore destinate al recupero seguirà il seguente criterio di priorità: · · · · Disponibilità dichiarata; Docente della classe; Docente classi parallele; Docente dell'Istituto. In caso di abbinamento di classi, il corso verrà assegnato al docente a cui risulterà un maggior numero tenuti al recupero. L’Istituto, in ottemperanza ai provvedimenti emanati dal Ministero della Pubblica Istruzione ha attivato anche per quest’anno una serie di interventi per favorire il recupero delle insufficienze da parte degli studenti. La scuola, dopo i risultati del primo trimestre, attiverà corsi di recupero per le materie considerate particolarmente caratterizzanti l’indirizzo di studi e per le quali si registra nella scuola un più elevato numero di valutazioni insufficienti. Per le restanti materie lo studente dovrà impegnarsi nello studio individuale. Le materie oggetto di attività di recupero saranno le seguenti: · per il biennio: materie di interesse generale · per il triennio: materie specifiche d’indirizzo Le attività di recupero avranno, di norma, una durata non inferiore a 15 ore. Per le discipline individuate quali oggetto del recupero si effettueranno gli interventi, dopo lo scrutinio intermedio. Gli interventi verranno realizzati per studenti di classi parallele, con un numero, di norma, non inferiore a 5 e non superiore a 15. Il docente che svolgerà l’attività di recupero si raccorderà con gli altri docenti della disciplina per orientare contenuti e metodi dell’attività di recupero agli specifici bisogni formativi di ciascun alunno. Pertanto i docenti delle stesse discipline saranno tenuti a concordare, in sede di riunione per materia, a) una griglia di valutazione comune; b) forme di verifica il più possibile omogenee; c) tempi il più possibile similari nello svolgimento dei programmi. Sulla base delle indicazioni fornite dai Coordinatori di classe verranno esaminate le disponibilità dei docenti a ricoprire gli incarichi e pertanto si procederà all’assegnazione di essi ai rispettivi corsi. 25 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 La scuola è chiamata a leggere e rispondere in modo adeguato e articolato ad una pluralità di studenti che manifestano bisogni educativi speciali con difficoltà di apprendimento, di sviluppo di abilità e competenze nonché con disturbi del comportamento stabili o transitori. Il 27 Dicembre 2012 è stata emanata dal MIUR la direttiva “Strumenti d’intervento per gli alunni con bisogni educativi speciali e organizzazione territoriale per l’inclusione scolastica”. L’esigenza delle precisazioni contenute in tale circolare sono conseguenza del fatto che la legge 170/2010, contenente le “Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico”, riconosce come disturbi specifici di apprendimento (DSA) su cui porre l’attenzione solamente la dislessia, la disgrafia, la disortografia e la discalculia, mentre il panorama dei disturbi che possono comportare dei notevoli disagi negli alunni è molto più ampio. Nella direttiva si fa presente che l’identificazione degli alunni con disabilità non avviene esclusivamente sulla base dell’eventuale certificazione, ma è possibile far riferimento al modello diagnostico ICF (International Classification of Functioning) per individuare i Bisogni Educativi Speciali degli alunni. Con la sigla BES si fa riferimento ai Bisogni Educativi Speciali portati da tutti quegli alunni che presentano difficoltà richiedenti interventi individualizzati non obbligatoriamente supportati da una diagnosi medica e/o psicologica, ma comunque riferiti a situazioni di difficoltà tali da far prefigurare un intervento mirato, personalizzato. I BES possono presentarsi con continuità, oppure per periodi circoscritti della vita dell’alunno, in quanto le cause che li generano possono anche avere origine fisica, biologica, fisiologica, psicologica o sociale. Il panorama dei bisogni è molto ampio, non si riferisce solo a cause specifiche, la loro natura non è stabile nel tempo poiché possono venire meno o essere superati. Si può trattare di svantaggio sociale e culturale, di disturbi specifici di apprendimento e/o di disturbi evolutivi specifici, di difficoltà derivanti dalla non conoscenza della cultura e della lingua italiana perché appartenenti a culture diverse. Le linee di intervento vengono declinate in ordine alle diverse tipologie. La presa in carico dei BES debba essere al centro dell’attenzione e dello sforzo congiunto della scuola e della famiglia. Un approccio scuola - famiglia integrato con i servizi sanitari, consente di assumere 26 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 un’ottica culturale di lettura dei bisogni nella quale i fattori ambientali assumono una correlazione con lo stato di salute dell’individuo. In tal modo il bisogno educativo specifico non riguarda il singolo che ne è colpito, bensì tutta la comunità e le istituzioni. Il Piano dell’offerta Formativa propone una vasta gamma di opportunità in termini generali rispetto all’inclusione, al riconoscimento delle differenze, alla valorizzazione di ogni individuo nella comunità, alla capacità della scuola stessa di “individuare” soluzioni adeguate ai diversi problemi. Per questo la scuola si prefissa lo scopo di definire, monitorare e documentare le strategie di intervento più idonee e i criteri di valutazione degli apprendimenti. La scuola si impegna ad attuare un Piano Annuale dell’Inclusività, parte integrante del POF che prevede impegni programmatici, da basare su una più attenta lettura del grado di inclusione degli allievi, e su obiettivi di miglioramento, nel senso della trasversalità negli ambiti dell’insegnamento curricolare, della gestione delle classi, dell’organizzazione dei tempi e degli spazi scolastici, delle relazioni tra docenti, alunni, famiglie e servizi sociosanitari; il piano può prevedere inoltre opportunità ai docenti di partecipare ad azioni di formazione e/o di prevenzione concordate a livello territoriale. Aspetti organizzativi e gestionali coinvolti nel cambiamento inclusivo (chi fa cosa, livelli di responsabilità nelle pratiche di intervento, ecc.) in una politica di promozione dell’integrazione e dell’inclusione, la scuola elabora, inserendolo nel POF, un piano annuale per l’inclusione,definendo al proprio interno una struttura di organizzazione e di coordinamento degli interventi rivolti alla disabilità e al disagio scolastico(gruppo di lavoro per l’inclusione).la scuola inoltre, sensibilizza la famiglia a farsi carico del problema ,elaborando un progetto educativo condiviso dal Dirigente , dalla Funzione Strumentale, dai consigli di classe e dall’ASL e servizi sociali. Possibilità di strutturare percorsi specifici di formazione e aggiornamento degli insegnanti L’Istituto si propone di organizzare corsi di aggiornamento e formazione per tutti i docenti sui temi dell’educazione inclusiva, che aiutino gli stessi nel supporto agli studenti con difficoltà di apprendimento e nella gestione delle dinamiche del gruppo classe. 27 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 Adozione di strategie di valutazione coerenti con prassi inclusive; le strategie di valutazione coerenti con prassi inclusive si basano su: · Osservazioni che definiscono un assessment(valutazione iniziale) · Osservazioni programmate che definiscono delle valutazioni di verifica · Nuovo assessment per le nuove progettualità In definitiva le strategie di valutazione con prassi inclusiva dovranno rendere efficace gli strumenti con cui l’individuo raggiunge gli standard di indipendenza personale, e di responsabilità sociale propri dell’età. Organizzazione dei diversi tipi di sostegno presenti all’interno della scuola Per un buona riuscita del progetto d’inclusione, si intende aumentare flessibilità e trasversalità nell’organizzazione del sostegno all’interno della classe, confermando il modello attuale di organizzazione, con mantenimento dell’orario funzionale sui progetti indicati nei singoli PEI e dell’orario flessibile sulle attività modulari (tirocini formativi ecc). Organizzazione dei diversi tipi di sostegno presenti all’esterno della scuola, in rapporto ai diversi servizi esistenti La scuola a tal proposito propone: nomina di educatori, richiesta di interventi riabilitativi, sanitari e terapeutici( logopedia fisioterapia, psicologi ,ecc),coinvolgimenti con CTI E CTS Ruolo delle famiglie e della comunità nel dare supporto e nel partecipare alle decisioni che riguardano l’organizzazione delle attività educative Organizzazione di giornate informative sui BES, al fine di coinvolgere le famiglie nell’attuazione di strategie necessarie per l’integrazione dei loro figli. Tali strategie saranno attivate in relazione alle difficoltà specifiche , utilizzando le risorse territoriali (strutture sportive, educatori, ecc) appartenenti al volontariato o al privato sociale. Sviluppo di un curricolo attento alle diversità e alla promozione di percorsi formativi inclusivi; si organizzeranno dei curricula in funzione dei diversi stili e delle diverse attitudini cognitive, favorendo e potenziando gli apprendimenti e adattando i materiali alle strategie didattiche in relazione ai bisogni degli alunni. Valorizzazione delle risorse esistenti Implementare l’utilizzo degli strumenti informatici(LIM valorizzazione delle competenze specifiche di ogni docente. , SOFTWARE, LABORATORI), 28 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 Acquisizione e distribuzione di risorse aggiuntive utilizzabili per la realizzazione dei progetti di inclusione I finanziamenti regionali .i fondi specifici per progetti di inclusione degli alunni diversamente abili verranno utilizzati per l’acquisizione di risorse materiali( laboratori, palestre, attrezzature informatiche ecc) e per l’acquisizione di risorse umane (educatori , assistenti ecc) Attenzione dedicata alle fasi di transizione che scandiscono l’ingresso nel sistema scolastico, la continuità tra i diversi ordini di scuola e il successivo inserimento lavorativo. L’accoglienza e l’orientamento interno ed esterno sono già previsti nel POF e sono di competenza delle specifiche funzioni strumentali e commissioni. L’Istituto ha elaborato nel corso degli anni un progetto di accoglienza e di integrazione degli alunni diversamente abili che mira all’inserimento effettivo e proficuo nella realtà scolastica di ogni alunno/a disabile - C.M. 258/83, C.M. 250/85, C.M. 1/88, C.M. 262/88, L. 104/92, D.M. 339/92, D.P.R. 24/2/94, O.M. 80/95, L. 662/96, L. 59/97, O.M. 266/97, DPR 275/99, Accordi di Programma/99, O.M. 21 maggio 2001 n. 90, O.M. 23 maggio 2002 n. 56. Obiettivi: § creare le condizioni affinché l’alunno/a possa star bene a scuola, maturi e apprenda le competenze possibili per realizzare il proprio progetto di vita, compatibilmente con le sue effettive capacità, le sue difficoltà e i suoi bisogni; § costruire percorsi educativo-didattici in funzione dell’autonomia e dell’integrazione dei soggetti. Come si realizza tale obiettivo: a) usando tutte le risorse umane e strumentali che possano facilitare l’apprendimento, la comunicazione e le relazioni; b) permettendo un dialogo e una collaborazione costruttiva tra coloro che concorrono al processo di maturazione dell’alunno/a: § è fondamentale che gli insegnanti curricolari e l’insegnante di sostegno si confrontino costantemente e progettino in comune il lavoro didattico; § un ruolo di consulenza viene svolto dagli operatori dell’ASL e dei servizi socio sanitari che, per la loro competenza specifica, forniscono la Diagnosi Funzionale 29 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 (DF) e collaborano alla definizione del Piano Educativo Individualizzato (PEI) di ogni alunno/a; § è essenziale una collaborazione costruttiva con la famiglia, le cui aspettative sono considerate per la definizione del contratto formativo in merito alla scelta del tipo di percorso e della relativa valutazione (previo periodo di osservazione da parte del consiglio di classe). La famiglia viene sempre informata dell’evoluzione del percorso scolastico. L’informazione è garantita attraverso colloqui informali e colloqui durante le ore di udienza stabilite. La scuola, visti all'integrazione. gli Accordi di Programma, coordina gli interventi finalizzati Art. 1 - PRELIMINARI § Si impegna a promuovere l'inclusione scolastica delle persone con disabilità nelle sezioni I e nelle classi comuni delle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado. § Assicura che il POF preveda il progetto per l' inclusione scolastica per gli alunni con disabilità, individuando le risorse interne, strumentali e personali, i progetti didattici, le modalità organizzative, di verifica e programmazione. § Garantisce la continuità educativa fra i diversi gradi di scuola, prevedendo forme di consultazione tra insegnanti del ciclo precedente con quelli del ciclo successivo. § Promuove, se necessaria all' inclusione dell'alunno (i progetti prevedono gli organi i collegiali secondo la CMPI n. 1/88), la costruzione di progetti sperimentali per garantire che] l'insegnante di sostegno, del grado scolastico precedente, partecipi, accompagnando l'alunno nelle fasi di accoglienza e inserimento nella scuola del grado successivo . Art. 4 - PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO Assicura che il consiglio di classe (team docente), con l'apporto determinante del docente specializzato sul sostegno, la collaborazione del docente operatore psicopedagogico, se presente, degli operatori dell'UMD e della famiglia: a) elabori, articoli, verifichi nei tempi concordati (quadrimestre o bimestre) il Piano Educativo Individualizzato utilizzando quanto previsto dal presente Accordo che costituisce lo schema dei contenuti minimi (visto l'art. 12 commi 1-4 della legge 104/92) . In particolare definisce le modalità operative più adatte per garantire una effettiva integrazione nella classe e il successo formativo (compreso il superamento dell'esame di stato conclusivo del corso di studi della scuola secondaria superiore, se possibile). b) integri il Piano Educativo Individualizzato con la Programmazione Didattica educativa e disciplinare per aree e ambiti di intervento; 30 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 c) definisca, in particolare, come l'alunno in situazione di disabilità opera all'interno della classe intera, del piccolo gruppo, delle attività di laboratorio, oppure se necessita di altre attività specifiche; d) individui gli spazi, gli arredi, gli strumenti, i sussidi che si ritengono necessari, con l'indicazione delle modalità d'impiego e della finalizzazione del loro uso; 1. Sollecita il consiglio di classe affinchè dia il proprio contributo alla elaborazione di un progetto più vasto di inclusione dell'alunno in situazione di disabilità, tenendo conto delle risorse esterne alla scuola, della collaborazione degli operatori dell'U.M.D., del parere dell'alunno stesso e della sua famiglia, dei funzionari dell'Amministrazione Comunale (assessorati all'istruzione, ai trasporti, ai servizi sociali, allo sport, ...) e di eventuali associazioni di volontariato disponibili sul territorio. 2. Gli incontri di lavoro tra gli operatori delle Aziende Sanitarie e la scuola si configurano nel numero minimo di due per ogni anno scolastico. Tali incontri si svolgono preferibilmente presso le sedi scolastiche centrali e i partecipanti concordano le date e gli orari di svolgimento che dovranno coincidere con l'orario di servizio degli operatori. Art. 8 - PERCORSI DI ALTERNANZA TRA SCUOLA E LAVORO Le Istituzioni Scolastiche assumono,inoltre, i seguenti impegni: 1. Assicura che le esperienze di alternanza tra la scuola e il lavoro siano inserite in modo organico e coerente sia nel Piano dell'Offerta Formativa dell'Istituzione Scolastica, sia nella Programmazione Educativa Individualizzata predisposta dai Consigli di Classe per lo tudente in situazione di disabilità. Art. 9 - SUPERAMENTO DELLE CONDIZIONI CHE IMPEDISCONO LA FREQUENZA · Garantisce la frequenza degli alunni di cui alla legge 104/92, predisponendo nel Piano Educativo ndividualizzato interventi necessari a rimuovere le cause dell'abbandono scolastico e delle assenze ripetute sistematicamente. · Collabora con i servizi sociali dell'Amministrazione Comunale e con i Servizi educativi scolastici e sanitari delle Aziende Sanitarie, con i genitori per rimuovere le cause che impediscono una regolare frequenza scolastica. RAPPORTI CON LE FAMIGLIE Dialogo collaborazione e convergenza educativa con la famiglia sono assunti come valori pienamente accolti e condivisi. La collaborazione si attua e si esprime in momenti distinti: 1. partecipazione agli organi collegiali (Consigli di classe - Consiglio d'Istituto); 2. colloqui individuali settimanali (vengono sospesi in concomitanza degli scrutini 31 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 e durante il loro svolgimento); 3. il Collegio Docenti, all’inizio dell’ anno scolastico, propone alla delibera del Consiglio d’Istituto la scelta tra 2 opzioni: § udienze generali in due pomeriggi (calendarizzati di norma a gennaio e ad aprile) § colloqui nella seconda parte di almeno un Consiglio di classe a quadrimestre 1. momenti di confronto occasionali o straordinari su tematiche o oggetti specifici. I genitori possono anche riunirsi nella scuola in forma autonoma, previo accordo col Dirigente Scolastico, e costituirsi in Comitato. I genitori possono essere avvertiti in forma diretta epistolare o telefonica, in relazione a verifiche su assenze o permessi, circa interventi educativi, interventi disciplinari posti in essere dalla scuola. Il coordinamento Negli ultimi anni gli alunni in situazione di handicap che frequentano l'Istituto sono aumentati in modo considerevole, presentano diagnosi cliniche diverse ed evidenziano capacità, difficoltà, bisogni, aspettative diverse. E' nata l'esigenza di istituire una figura di coordinamento per la realizzazione di una rete di sostegno, per l'organizzazione e la gestione delle problematiche relative all'handicap e per il monitoraggio di situazioni di alunni non certificati ma che evidenziano particolari difficoltà. Modalità e tempi dell’integrazione: 1. Accoglienza - Inserimento Nei primi giorni del nuovo anno scolastico, il consiglio di classe e l’insegnante di sostegno osserva l’alunno/a nel contesto della classe. L’insegnante di sostegno cura il dialogo con la famiglia, l’equipe di riferimento ed inoltre raccoglie e valuta le prime osservazioni dei docenti. Tutte le informazioni raccolte sono verbalizzate e inserite nel fascicolo personale dello studente/studentessa. Il Consiglio di classe insieme all’insegnante di sostegno, nella prima seduta dell’anno, definisce l’orientamento sul tipo di percorso formativo. I percorsi che si prospettano agli alunni in situazione di handicap sono diversi e legati alle effettive capacità, alle difficoltà e ai bisogni. I percorsi didattici di apprendimento si riconducono essenzialmente a due categorie: § percorso equipollente (semplificata): intende raggiungere obiettivi personalizzati adeguati alle capacità degli alunni, quindi differenziati ma equipollenti a quelli previsti per il resto della classe. § percorso non equipollente (differenziata): si propone di raggiungere obiettivi personalizzati adeguati alle capacità reali di alunni con difficoltà gravi. 32 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 Il consiglio di classe redige il Progetto Educativo Individualizzato (PEI) e lo sottopone a verifica formale durante i consigli di classe e gli scrutini. Il PEI viene sottoposto ad esame alla famiglia e all’ASL di riferimento, di norma, entro e non oltre la fine del mese di dicembre. Il PEI si sviluppa nei seguenti punti: § obiettivi didattici con l’opzione di equipollenza o di non equipollenza ai programmi ministeriali § contenuti § metodi e strumenti utilizzati § organizzazione degli interventi di sostegno § modalità di verifica § criteri di valutazione Oltre all'organizzazione delle attività didattiche, si possono progettare interventi individuali o per ristretti gruppi di alunni al fine di fronteggiare specifiche necessità. Tutte le componenti dell'Istituto lavorano in funzione dell’autonomia e dell'integrazione degli alunni in situazione di handicap all'interno della classe, della scuola e del territorio, in particolare: a) viaggi di istruzione: la scelta delle mete tiene conto della eventuale presenza di barriere architettoniche. Per chi necessita di assistenza, la scuola, nell’ottica delle pari opportunità, offre una gratuità alla persona scelta come accompagnatrice individuale; b) uscite didattiche: l’Istituto organizza il trasporto per gli alunni con difficoltà motorie; i docenti in servizio o quelli che hanno organizzato l’uscita si fanno carico dell’assistenza agli alunni in situazione di handicap fino all’arrivo dei genitori; c) frequenza alle attività della classe: non può essere preclusa a nessun alunno, ma possono essere concordate con i medici ed i familiari delle riduzioni dalla frequenza in classe per le attività nelle quali sia artificiosa l’individuazione di uno sfondo integratore, oltre che allo scopo di favorire attività individualizzate destinate a favorire i momenti di integrazione o finalizzate alla crescita nelle competenze sociali/autonomie che non sono oggetto dell’attività disciplinare d) risorse tecnologiche e ausili specifici: in seguito alla valutazione di bisogni particolari, il consiglio di classe può fare richiesta per l’utilizzo anche all’interno dell’aula di quanto necessario per l’apprendimento, la comunicazione e la relazione; e) stage e tirocini formativo lavorativi: in collaborazione con famiglia ed équipe di riferimento è possibile progettare l’inserimento temporaneo dell’alunno/a in 33 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 situazione di handicap in aziende, istituzioni o altre risorse del territorio con obiettivi formativi personalizzati. 2. Verifica e valutazione Le modalità di verifica e i criteri di valutazione sono previsti dal PEI, sono legati ai percorsi didattici effettivamente svolti e sono frutto di un lavoro comune dei docenti curricolari e di sostegno nell’ambito del consiglio di classe. La valutazione avviene sempre con i voti e nel caso di: § percorso equipollente, al termine del percorso è conferito il diploma; § percorso non equipollente, sulle schede di valutazione è riportata la frase “la presente valutazione è riferita al PEI e non ai programmi ministeriali ed è adottata ai sensi dell’O.M. 23 maggio 2002 n. 56”. Al termine del percorso viene conferito un attestato di frequenza e una certificazione delle competenze acquisite. Le scelte adottate all’interno del PEI sono sottoposte a verifiche in itinere e a verifica finale: § Verifica in itinere Le scelte adottate sono, in modo informale, sottoposte a continua verifica: ciascun insegnante, curricolare o di sostegno, presta attenzione ai feedback che riceve dall’alunno/a e dai colleghi giornalmente, dalla famiglia e dall’équipe periodicamente. Momenti formali di verifica del percorso sono previsti dalla programmazione didattico-educativa e risultano dai verbali dei consigli di classe e degli scrutini. § Verifica finale del percorso Al termine di ogni anno scolastico, l’insegnante di sostegno redige, in collaborazione con il consiglio di classe, una relazione finale sulla base del PEI. Tale relazione è sottoscritta dai docenti del consiglio di classe , dal Gruppo U.M.D. e viene inserita nel fascicolo personale dello studente/studentessa L’orientamento in uscita è, per gli alunni del triennio, un'attività di informazione/formazione sugli sbocchi occupazionali e sul prosieguo degli studi al termine del percorso scolastico. Vengono realizzate le seguenti attività : A. Settore Università e corsi di specializzazione: 34 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 Ø Ricerca e verifica delle attitudine dello studente. Ø Visite guidate presso sedi Universitarie e fiere dell’orientamento ( Università della Calabria, Mediterranea). Ø Informazione su strutture, servizi e organizzazione del sistema universitario (docente referente). Ø Sportello di informazione (strutture dei corsi di laurea - aree disciplinari). Ø Offerta formativa illustrata dall’Università (docenti universitari e docente dell’istituto). Ø Partecipazione alle attività di orientamento proposte dalle Università . Ø Uso del Portale della regione Calabria sull’Orientamento all’Università e al mondo del lavoro Ø Classi interessate: tutte le quinte B. Settore lavoro: Organizzazione di stages - aziendali. Ø Preparazione e coordinamento di incontri con funzionari dei vari settori dell'industria e servizi sulle prospettive occupazionali del territorio. Ø Sportello di informazione presso l’Istituto o gli Enti esterni Ø Partecipazione alle iniziative proposte da Enti esterni (Camera di Commercio, Camera del Lavoro, Regione, Provincia). Gli interventi proposti nei vari momenti della vita scolastica prevedono la partecipazione non solo degli studenti, ma anche delle famiglie, centro fondamentale nel processo di maturazione degli alunni. In questa ottica risulta positiva la collaborazione della componente genitori operante nella scuola. Viaggi studio, viaggi di integrazione culturale e Visite guidate Nell’ampliamento dell’Offerta Formativa, sotto il profilo pienamente educativo, rientrano tutte le iniziative che permettono all’allievo di commisurarsi direttamente con l’ambiente e di vivere esperienze formative al di fuori del contesto scolastico. I viaggi di integrazione culturale e le visite guidate rientrano nella programmazione delle attività organizzate dall’Istituto, per arricchire le competenze e le abilità operative acquisite nel corso di studi, conoscere culture e realtà diverse. 35 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 Il rapporto diretto con il mondo del lavoro, la conoscenza delle risorse ambientali, artistiche e storiche del nostro paese, attraverso visite guidate presso aziende, banche, enti, musei, siti storici ed ambientali presenti sia nella nostra sia in altre regioni italiane, o nei paesi Europei, rappresentano momenti importanti e qualificanti del percorso formativo, perché aprono la mente dei giovani verso nuovi orizzonti culturali. Nell’anno in corsi si propongono le seguenti attività: Viaggio d’istruzione per le V classi Visite guidate:visita al Senato Denominazione Docente responsabile Obiettivi Destinatari Tempi prof. Dinami Giovanni (ITC) Conoscere le offerte del territorio Confrontarsi con realtà diverse Triennio febbraio Concorso “Giochi della Chimica” Prof. Pirrotta (ITA) Incentivare l’apprendimento Stimolare gli studenti, preparandoli alle competizioni Concorso “Voglia (ITA) BIT- FIERA DELLA BORSA INTERNAZIONALE DEL TURISMO MILANO 40h 36 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 di ricominciare” IV ed. Concorso nazionale 20132014 Percorsi di Educazione alla Cittadinanza Valorizzazione delle eccellenze VINITALY Esposizione dei prodotti Incontri con l’autore Partecipazione al salone del libro di Torino Prof. Condello (ITA) Prof.ssa Durante Prof.ssa La Capria OLIMPIADI di Matematica Prof. Ruggirello OLIMPIADI di Italiano Prof.ssa Tripodi V. Conoscere le offerte del Triennio territorio Confrontarsi con realtà diverse Incentivare l’apprendimento Stimolare gli studenti, preparandoli alle competizioni Incentivare l’apprendimento Stimolare gli studenti, preparandoli alle competizioni Marzo – Aprile Tutti Tutti 37 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 38 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 l’Istituto Tecnico Commerciale Statale “L. Einaudi” è nato nel 1961. Vanta una tradizione che lo ha visto nel passato in primo piano nella sperimentazione didattica, con l’introduzione dello studio dell’informatica nei curricoli e con l’arricchimento di strumentazioni tecnologiche e di laboratori. Oggi si presenta con un’offerta formativa innovativa e di qualità, dovuta sia all’esperienza del passato nel campo della tecnologia e dell’informatica, sia alla forte motivazione verso tutte quelle iniziative che lo rendono sempre attuale e a pari passo con i tempi. Privilegio della Scuola è e continuerà ad essere, infatti, una progettazione dell’offerta formativa di qualità che mira ad un’interazione con il territorio , enti pubblici, aziende, b, per la realizzazione di stage, alternanza scuola-lavoro, attività laboratoriali di studio e ricerca, in ambito locale, nazionale ed europeo, scambi formativi di studenti con Scuole italiane e straniere, come quelli realizzati nel recente passato con l’I.T.C. “L. Einaudi” di Chiari (BS) e con la “Fredericksberg Skole” di SÖRO in Danimarca. La scuola, aperta alle novità progettuali e tecnologiche, è in grado, quindi, sia di rispondere ai bisogni dell’attuale complessa realtà territoriale, piuttosto eterogenea nell’ambito socio-culturale, sia di inserirsi nella cultura europea ed internazionale. L’I.T.C. “Einaudi” forma allievi capaci di agire con senso di responsabilità e forniti di una solida cultura, ricca di specifiche competenze professionali, aperta al mondo, utile all’inserimento nella società e all’accesso agli studi universitari. 39 5. Laboratorio Musicale Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 . L’Istituto dispone di: 1. N° 33 aule 2. Una biblioteca con circa 6000 testi e pubblicazioni varie 3. Due ricevitori satellitari 4. Tre videoproiettori 5. Laboratorio Musicale . 6. Un sistema per videoconferenze 7. N° 6 postazioni mobili multimediali 8. N° 4 laboratori Multimediali con rete didattica, di cui due predisposti allo studio delle lingue straniere per un totale di circa 100 computer 9. N° 1 laboratorio di Scienze 10. Una palestra, perfettamente funzionale per l’attività sportiva 11. Laboratorio multimediale IFS. 40 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 Indirizzo Classi N° Allievi M F Vecchio Ordinamento IGEA VA 29 20 9 ERICA TURISTICO VT 21 10 11 IA 22 10 12 II A 22 13 9 III A 28 17 11 IV A 18 9 9 IB 23 15 8 II B 20 11 9 III B 27 18 9 IV B 21 16 5 IIC 21 7 14 III C 27 16 11 IV C 27 15 12 IV D 20 9 11 IT 25 13 12 III T 23 6 17 16 374 205 169 Nuovo Ordinamento Amministrazione, finanza e marketing Turismo TOTALE 41 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 FINALITA’ EDUCATIVE La finalità fondamentale dell’Istituto è quella di perseguire lo sviluppo globale della persona, la crescita non solo cognitiva, ma anche sociale ed etica attraverso l’erogazione di un servizio in grado di garantire qualità, trasparenza, efficacia ed efficienza. L’Istituto si propone l’obiettivo di creare un ambiente di apprendimento che dia vita ad una comunità di studenti, docenti e genitori, impegnati sinergicamente nella costruzione di un percorso formativo dinamico, tramite l’utilizzo ottimale di tutte le risorse umane e strumentali dell’Istituto e l’applicazione delle più moderne strategie didattico-educative, al fine di consentire: Ø la formazione di cittadini consapevoli, contribuendo alla loro realizzazione personale e professionale. Ø un sereno inserimento degli alunni nella classe, nell’istituto e nella più vasta comunità sociale; Ø la riduzione delle cause dell’insuccesso scolastico e/o dell’abbandono; Ø la preparazione alla vita sociale e produttiva; Ø la preparazione per il proseguimento degli studi a livello superiore 42 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 Nel corso degli anni l’Istituto, nell’intento di completare sotto ogni profilo la crescita formativa e culturale degli allievi, avviandoli al mondo del lavoro e al mondo universitario, e di renderli consapevoli delle future scelte da effettuare, ha sempre realizzato le seguenti attività integrative: alternanza scuola-lavoro:stage presso aziende ed enti pubblici progetti di Educazione alla Cittadinanza Attiva e alla Legalità percorsi di Educazione ambientale progetti Itinerari turistici progetti di Educazione alla salute progetti di simulazione aziendale corsi d’informatica attività sportive certificazione linguistica corsi per Hostess e Steward congressuali viaggi d’integrazione culturale all’Estero attività musicali, teatrali ed artistiche attività giornalistiche con la redazione di giornalini scolastici attività di stage in Italia ed all’Estero scambi culturali e progetti europei patente europea. 43 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 LA RIFORMA: Il Nuovo Tecnico D.P.R. n°88 del 15 marzo 2010-10-18 Il nuovo ordinamento del Secondo ciclo del Sistema Educativo di Istruzione e Formazione intende allinearsi con la Strategia Europea che mira alla crescita intelligente dei giovani. Principio fondante è l’Equivalenza Formativa di tutti i percorsi che garantisca una solida e unitaria cultura generale e che risponda anche in modo articolato alle domande del mondo del lavoro e delle professioni e alle “diverse” intelligenze e vocazioni dei ragazzi. In questo quadro formativo gli Istituti Tecnici si connotano come scuole dell’”innovazione”, in quanto oltre a formare cittadini consapevoli, attivi e responsabili devono saper gestire e favorire il progresso economico e sociale, preparando studenti non solo competenti per svolgere professioni in sintonia alla mutabilità delle situazioni e delle offerte , ma anche capaci di comprendere e applicare al mondo del lavoro le innovazioni che lo sviluppo della scienza e della tecnica continuamente produce. Scuola e progresso, di pari passo, possono trovare un’unica soluzione metodologica, che è quella di avvalersi delle scienze e della tecnologia. Perché la scuola possa formare “menti” aperte all’innovazione deve adeguarsi ai cambiamenti della società, dovuti al continuo progresso tecnologico e, quindi, deve trovare posto, all’interno della sua struttura formativa, una metodologia laboratoriale, di ricerca, innovativa, con l’utilizzo di mezzi informatici e con attività progettuali, stage aziendali e di alternanza scuola-lavoro. Sperimentando situazioni diverse della realtà, gli allievi potranno, così, operare scelte, potenziare attitudini e quindi costruire il loro futuro secondo quanto definito da 44 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 Il PECUP Profilo Educativo, Culturale e Professionale del secondo ciclo di istruzione e formazione (D.L. 17 ottobre 2005) garantisce: ü la crescita educativa, culturale e professionale dei giovani, per trasformare la molteplicità dei saperi in un sapere unitario, dotato di senso, ricco di motivazioni; ü lo sviluppo dell’autonoma capacità di giudizio; ü l’esercizio della responsabilità personale e sociale. “Il profilo educativo è caratterizzato da una dimensione trasversale comune ai diversi percorsi di istruzione, secondo la quale le conoscenze disciplinari ed interdisciplinari (il sapere) e le abilità operative apprese (il fare consapevole), nonché l’insieme delle azioni e delle relazioni interpersonali interessate (l’agire) siano la condizione per maturare le competenze che arricchiscono la personalità dello studente e lo rendono autonomo costruttore di se stesso in tutti i campi dell’esperienza umana, sociale e professionale”. In questo contesto generale i percorsi degli istituti tecnici assicurano “una solida base culturale a carattere scientifico e tecnologico in linea con le indicazioni dell’Unione Europea, costruita attraverso lo studio, l’approfondimento, l’applicazione di linguaggi e metodologie di carattere generale e specifico, correlati a settori fondamentali per lo sviluppo economico e produttivo del Paese. Tale base ha l’obiettivo di far acquisire agli studenti sia conoscenze teoriche e applicative spendibili in vari contesti di vita,di studio e di lavoro, sia abilità cognitive idonee per risolvere problemi, sapersi gestire autonomamente in ambiti caratterizzati da innovazioni continue, assumere progressivamente anche responsabilità per la valutazione e il miglioramento dei risultati ottenuti”. I risultati di apprendimento attesi a conclusione del percorso quinquennale consentono agli studenti di inserirsi direttamente nel mondo del lavoro, di accedere all’università, al sistema dell’istruzione e formazione tecnica superiore, nonché ai percorsi di studio e di lavoro previsti per l’accesso agli albi delle professioni tecniche. 45 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 Settore Economico Indirizzo Amministrazione , finanza e marketing Articolazione Amministrazione, finanza e marketing * Relazioni internazionali per il marketing* Turismo * ex IGEA ** ex ERICA Articolazione dei Corsi di studio: Il I BIENNIO comune ai due indirizzi persegue l’acquisizione delle Competenze Chiave di Cittadinanza utili per l'assolvimento dell'obbligo di istruzione Il II BIENNIO è caratterizzato da spazi di flessibilità opzionali, secondo le esigenze della realtà territoriale. Il V ANNO è proiettato verso l’Università e/o il Mondo del lavoro 46 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 Il diplomato in “AMMINISTRAZIONE; FINANZA E MARKETING” ha competenze generali nel campo dei macrofenomeni economici nazionali ed internazionali, della normativa civilistica e fiscale, dei sistemi e processi aziendali, degli strumenti di marketing, dei prodotti assicurativo-finanziari e dell'economia sociale. Integra le competenze dell'ambito professionale specifico con quelle linguistiche e informatiche per operare nel sistema informativo dell'azienda e contribuire sia all'innovazione sia al miglioramento organizzativo e tecnologico dell'impresa inserita nel contesto internazionale. L’Indirizzo“AMMINISTRAZIONE; FINANZA E MARKETING” dà la possibilità di scegliere, dal II biennio, l'articolazione 47 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 "RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING". Il profilo si caratterizza per il riferimento sia all'ambito della comunicazione aziendale con l'utilizzo di tre lingue straniere ed appropriati strumenti tecnologici sia alla collaborazione nella gestione dei rapporti aziendali nazionali ed internazionali riguardanti differenti realtà geo-politiche e vari contesti lavorativi. L’articolazione corrisponde all’Indirizzo Linguistico del vecchio ordinamento e si differenzia. Il percorso forma allievi competenti ed esperti nel settore del terziario avanzato, in possesso di una buona cultura generale, di competenze linguistiche e comunicative, capaci di analizzare e individuare i processi, le dinamiche di sviluppo e di interazione che caratterizzano il territorio di diverse aree culturali ed economiche. 48 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 49 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 L’Indirizzo Turistico è nato nell’anno scolastico 2008/2009, come progetto dell’autonomia, scelta operata dal Collegio dei Docenti come risposta alle esigenze del nostro territorio, che rappresenta una meta turistica ideale sia per la sua posizione geografica con le risorse naturali, sia per la ricchezza culturale ancora da scoprire. Il nostro Istituto collabora con enti , imprese ed istituzioni pubbliche e private che operano nel settore del turismo e garantisce ai nostri studenti una solida preparazione culturale, appropriate competenze professionali ed informatiche e la padronanza delle lingue straniere, . Lo studio delle discipline è diversificato rispetto a quello degli altri indirizzi, con novità nella metodologia e nella didattica prevalentemente : Uscite ed escursioni Educazione Ambientale Certificazione lingue europee. Docenti madrelingua Viaggi culturali I n Italia e all’estero Conseguimento patente europea ECDL C orsi per hostess e steward congressuali Tirocini in aziende turistiche Discipline turistiche 50 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 Il Diplomato nel Turismo ha competenze specifiche nel comparto delle imprese del settore turistico e competenze generali nel campo dei macrofenomeni economici nazionali ed internazionali, della normativa civilistica e fiscale, dei sistemi aziendali. Interviene nella valorizzazione integrata e sostenibile del patrimonio culturale, artistico, artigianale, enogastronomico, paesaggistico ed ambientale. Integra le competenze dell’ambito professionale specifico con quelle linguistiche e informatiche per operare nel sistema informativo dell’azienda e contribuire sia all’innovazione sia al miglioramento organizzativo e tecnologico dell’impresa turistica inserita nel contesto internazionale. Il biennio dell'indirizzo "AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING" abilita anche al passaggio all’ articolazione "RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING" e all'indirizzo "TURISMO" 51 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 Il diploma dell'IndirizzoTurismo permette di accedere in modo rapido e soddisfacente a diverse attività lavorative moderne e versatili nel settore della Comunicazione, Marketing, Relazioni interculturali, Consulenza, Progettazione e Documentazione turistica ( Assessorato al turismo, aziende di promozione turistiche, agenzie di viaggi, strutture di ricettività turistica), come: Inoltre il diplomato, per la buona preparazione culturale generale di base conseguita, ha la possibilità di accedere a qualsiasi Facoltà Universitaria, nonché alle scuole per interpreti e traduttori simultanei ed a corsi post diploma. 52 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 Le competenze chiave sono state individuate dall'Unione europea (Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio "Relativa a competenze chiave per l'apprendimento permanente", 2006); corrispondono alle competenze "di cui tutti hanno bisogno per la realizzazione e lo sviluppo personali, la cittadinanza attiva, l'inclusione sociale e l'occupazione" e si riferiscono a otto ambiti di apprendimento: o comunicazione nella madrelingua o comunicazione nelle lingue straniere o competenza matematica e competenze di base scientifiche e tecnologiche o competenza digitale o imparare ad imparare o competenze sociali e civiche o senso di iniziativa ed imprenditorialità o consapevolezza ed espressione culturali Competenze trasversali I BIENNIO In coerenza con quanto previsto dal D.M. n° 139 del 22/08/2007"Regolamento recante norme in materia di adempimento dell'obbligo di istruzione", in Italia ogni allievo dovrà possedere dopo aver assolto il dovere all'istruzione le “Competenze chiave di cittadinanza”, di seguito indicate: Competenze sociali Collaborare e partecipare Agire in modo autonomo e responsabile Interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all'apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri. Sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità. 53 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 Competenze metodologiche Imparare ad imparare Progettare Organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione (formale, non formale ed informale), anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro. Elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e realistici e le relative priorità, valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di azione e verificando i risultati raggiunti. Competenze cognitive Comunicare Comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) e di complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali) Rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati d'animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) e diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali). Risolvere problemi Affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline. Individuare collegamenti e relazioni Individuare e rappresentare, elaborando argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari, e lontani nello spazio e nel tempo, cogliendone la natura sistemica, individuando analogie e differenze, coerenze ed incoerenze, cause ed effetti e la loro natura probabilistica. Acquisire ed Acquisire ed interpretare criticamente l'informazione ricevuta nei interpretare diversi ambiti ed attraverso diversi strumenti comunicativi, l'informazione valutandone l'attendibilità e l'utilità, distinguendo fatti e opinioni. 54 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 IL PECUP del I BIENNIO nel nostro Istituto è stato così delineato: “L’allievo deve sapersi comportare con responsabilità sociale e civile, attraverso solide capacità relazionali e rispetto dell’altro; deve avere acquisito una preparazione completa, caratterizzata da sicure competenze comunicative anche nelle lingue straniere e competenze matematiche, scientifiche e tecnologiche che lo rendano capace di individuare la specificità epistemologica di ogni disciplina e le valenze operative anche interdisciplinari; deve aver sviluppato un metodo di lavoro autonomo, senso di iniziativa e di cittadinanza attiva, attraverso la consapevolezza del proprio ruolo nel territorio e nell’ambiente culturale che gli consenta di assumere decisioni autonome e di orientarsi nella realizzazione del proprio progetto di vita.” Tutte le competenze legate al sapere, al saper essere e al saper fare, articolate in conoscenze e abilità si riferiscono ai quattro ASSI CULTURALI: o Asse dei Linguaggi o lingua madre, lingua straniera, multimedia o Asse Matematico o aritmetica, algebra, geometria, rappresentazioni grafiche, problem solving, informatica o Asse Scientifico-Tecnologico o scienze naturali e motorie, trasformazioni di energia, rapporti fra tecnologie ed ambiente, applicazioni informatiche o Asse Storico-Sociale o storia, economia, cittadinanza II BIENNIO E QUINTO ANNO Le competenze, a partire dal terzo anno, sono specifiche e professionalizzanti, in relazione al tipo di indirizzo e di articolazione A conclusione dei percorsi degli istituti tecnici, gli studenti - attraverso lo studio, le esperienze operative di laboratorio e in contesti reali, la disponibilità al confronto e al lavoro cooperativo, la valorizzazione della loro creatività ed autonomia – sono in grado di: 55 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 agire in base ad un sistema di valori coerenti con i principi della Costituzione, a partire dai quali saper valutare fatti e ispirare i propri comportamenti personali e sociali; utilizzare gli strumenti culturali e metodologici acquisiti per porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni e ai suoi problemi, anche ai fini dell’apprendimento permanente; padroneggiare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici; riconoscere le linee essenziali della storia delle idee, della cultura, della letteratura, delle arti e orientarsi agevolmente fra testi e autori fondamentali, con riferimento sopratutto a tematiche di tipo scientifico, tecnologico ed economico; riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali, dell’ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo; stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro; utilizzare i linguaggi settoriali delle lingue straniere previste dai percorsi di studio per interagire in diversi ambiti e contesti di studio e di lavoro; riconoscere il valore e le potenzialità dei beni artistici e ambientali, per una loro corretta fruizione e valorizzazione; individuare ed utilizzare le moderne forme di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete; riconoscere gli aspetti comunicativi, culturali e relazionali dell’espressività corporea ed esercitare in modo efficace la pratica sportiva per il benessere individuale e collettivo; collocare le scoperte scientifiche e le innovazioni tecnologiche in una dimensione storico culturale ed etica, nella consapevolezza della storicità dei saperi; utilizzare modelli appropriati per investigare su fenomeni e interpretare dati sperimentali; riconoscere, nei diversi campi disciplinari studiati, i criteri scientifici di affidabilità delle conoscenze e delle conclusioni che vi afferiscono; padroneggiare il linguaggio formale e i procedimenti dimostrativi della matematica; possedere gli strumenti matematici, statistici e del calcolo delle probabilità necessari per la comprensione delle discipline scientifiche e per poter operare nel campo delle scienze applicate; collocare il pensiero matematico e scientifico nei grandi temi dello sviluppo della storia delle idee, della cultura, delle scoperte scientifiche e delle invenzioni tecnologiche; utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare; 56 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 padroneggiare l’uso di strumenti tecnologici con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio; utilizzare, in contesti di ricerca applicata, procedure e tecniche per trovare soluzioni innovative e migliorative, in relazione ai campi di propria competenza; cogliere l’importanza dell’orientamento al risultato, del lavoro per obiettivi e della necessità di assumere responsabilità nel rispetto dell’etica e della deontologia professionale; saper interpretare il proprio autonomo ruolo nel lavoro di gruppo; analizzare criticamente il contributo apportato dalla scienza e dalla tecnologia allo sviluppo dei saperi e dei valori, al cambiamento delle condizioni di vita e dei modi di fruizione culturale; essere consapevole del valore sociale della propria attività, partecipando attivamente alla vita civile e culturale a livello locale, nazionale e comunitario. Il profilo dei percorsi del settore economico si caratterizza per la cultura tecnicoeconomica riferita ad ampie aree: l’economia, l’amministrazione delle imprese, la finanza, il marketing, l’economia sociale e il turismo. Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, conoscono le tematiche relative ai macrofenomeni economico-aziendali, nazionali ed internazionali, alla normativa civilistica e fiscale, ai sistemi aziendali, anche con riferimento alla previsione, organizzazione, conduzione e controllo della gestione, agli strumenti di marketing, ai prodotti/servizi turistici. In particolare, sono in grado di: - analizzare la realtà e i fatti concreti della vita quotidiana ed elaborare generalizzazioni che aiutino a spiegare i comportamenti individuali e collettivi in chiave economica; - riconoscere la varietà e lo sviluppo storico delle forme economiche, sociali e istituzionali attraverso le categorie di sintesi fornite dall’economia e dal diritto; - riconoscere l’interdipendenza tra fenomeni economici, sociali, istituzionali, culturali e la loro dimensione locale/globale; - analizzare, con l’ausilio di strumenti matematici e informatici, i fenomeni economici e sociali; - orientarsi nella normativa pubblicistica, civilistica e fiscale; - intervenire nei sistemi aziendali con riferimento a previsione, organizzazione, conduzione e controllo di gestione; - utilizzare gli strumenti di marketing in differenti casi e contesti; - distinguere e valutare i prodotti e i servizi aziendali, effettuando calcoli di convenienza per individuare soluzioni ottimali; - agire nel sistema informativo dell’azienda e contribuire sia alla sua innovazione sia al suo adeguamento organizzativo e tecnologico; 57 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 - elaborare, interpretare e rappresentare efficacemente dati aziendali con il ricorso a strumenti informatici e software gestionali; - analizzare i problemi scientifici, etici, giuridici e sociali connessi agli strumenti culturali acquisiti. 58 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 Nel nuovo modello organizzativo della scuola i Dipartimenti, nella loro specificità, rappresentano un’importante articolazione del Collegio dei docenti, in quanto assolvono la funzione di promozione di una didattica per competenze: sostengono la condivisione degli obiettivi educativi e la diffusione delle metodologie più efficaci ed innovative per migliorare i risultati di apprendimento degli studenti. Nel primo biennio i dipartimenti possono svolgere una funzione strategica per: - il consolidamento, con il concorso di tutte le discipline, delle competenze di base per la lingua italiana, la lingua straniera e la matematica, - il raccordo tra i saperi disciplinari e gli assi culturali previsti dall’obbligo di istruzione e tra l’area di istruzione generale e le aree di indirizzo. Negli anni successivi, secondo biennio e quinto anno, le discipline specifiche d’indirizzo saranno proposte all’interno un sapere sempre strutturato per aree/assi, per fornire all’allievo una visione sempre più ampia del mondo. STRUTTURA DEI DIPARTIMENTI Asse dei linguaggi Italiano, Inglese, II Lingua Comunitaria Asse matematico Matematica , Informatica, Economia Aziendale Asse scientifico-tecnologico Asse storico-sociale Scienze Integrate (Fisica, Chimica, Scienze della terra e Biologia) e Scienze Motorie Religione, Storia, Geografia Diritto ed Economia, 59 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 Asse dei linguaggi Nell’arco dell’intero quinquennio gli allievi, dovranno perseguire gradualmente le competenze trasversali di seguito indicate sono relative - - Acquisizione di un metodo sempre più personale di studio, di ricerca e di approfondimento, di interessi per la cultura, per i problemi di realtà sempre più complesse; Acquisizione di una formazione umana, sociale e professionale poliedrica, indispensabile per proseguire gli studi o inserirsi nel mondo del lavoro, attualmente in continua evoluzione e trasformazione. I ANNO (Amministrazione, Finanza & Marketing e Turismo) COMPETENZE: - Acquisire e potenziare le capacità di ascolto, lettura e comunicazione orale e scritta - Saper produrre semplici testi scritti - Impiegare la lingua per stabilire rapporti interpersonali e sociali II ANNO (Amministrazione, Finanza & Marketing e Turismo) COMPETENZE: - Saper leggere in modo scorrevole; - Conoscere e saper applicare le principali norme grammaticali - Saper comunicare in forma orale e scritta in modo semplice e comprensibile - Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi - Ricercare,acquisire e selezionare informazioni generali specifiche in funzione della produzione di testi scritti di vario tipo - Utilizzare testi multimediali III ANNO (Amministrazione, Finanza & Marketing) COMPETENZE: - Comprendere un testo e i vari linguaggi settoriali e letterari; 60 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 - Analizzare, sintetizzare e comunicare oralmente e per iscritto in modo semplice ogni conoscenza acquisita; Saper individuare e approfondire semplici problematiche/tematiche con collegamenti pluridisciplinari; Avviare la redazione di mappe concettuali, di varie modalità di scritture e redazione di semplici elaborazioni. Saper attingere dai dizionari il maggior numero di informazioni sull’uso della lingua. Affrontare molteplici situazioni comunicative scambiando informazioni e idee per esprimere anche il proprio punto di vista Raccogliere e strutturare informazioni anche in modo cooperativo IV ANNO (Amministrazione, Finanza & Marketing) COMPETENZE: - Consolidare e potenziare le abilità di comprensione di varie tipologie testuali e di vari linguaggi settoriali e letterari; Potenziare le capacità di analisi, sintesi, di comunicazione orale e scritta delle conoscenze acquisite; Individuare problematiche e tematiche sempre più complesse; Avviare alla redazione di mappe concettuali, di varie modalità di scrittura e di elaborazioni personali. V ANNO (Igea e Turistico) COMPETENZE: - Consolidare e potenziare le abilità di comprensione di vari testi e linguaggi settoriali e letterari, le capacità di analisi, sintesi e comunicazione orale e scritta; Approfondire problematiche/tematiche sempre più complesse, sorrette da giudizi motivati; Redigere mappe concettuali anche pluridisciplinari, rivedere e perfezionare le varie modalità di scrittura in vista dell’Esame di Stato, elaborazioni personali. 61 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 Asse matematico I ANNO § Utilizzare le tecniche e le procedure di calcolo aritmetico ed algebrico, § Individuare le strategie più appropriate per la risoluzione di semplici problemi § Utilizzare il mezzo informatico per elaborare dati nel sistema economico del proprio territorio II ANNO § Utilizzare le tecniche e le procedure di calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica § Confrontare ed analizzare figure geometriche § Individuare strategie per la risoluzione di problemi § Utilizzare il mezzo informatico per elaborare dati nel sistema economico del proprio territorio III ANNO · Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della Matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative. · Analizzare e interpretare i dati sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi, anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo algebrico e le potenzialità offerte da applicazioni di tipo informatico. IV ANNO · Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della Matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative. · Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento · Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici ed algoritmici per affrontare situazioni problematiche , elaborando opportune soluzioni · Utilizzare gli strumenti dell’analisi matematica per costruire il modello di problemi economici e sociali V ANNO · Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della Matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative. · Utilizzare le tecniche e le procedure dell’analisi matematica · Saper riflettere per affrontare situazioni problematiche di natura economica elaborando opportune competenze · Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare 62 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 Asse scientifico-tecnologico I ANNO § § Osservare e descrivere fenomeni appartenenti alla realtà naturale ed artificiale con chiarezza. § Analizzare i fenomeni riconducendoli alle varie forme della realtà, intesa come sistema complesso. § Eseguire esperienze di laboratorio, con metodo. § Risolvere problemi attraverso l’applicazione di formule e l’interpretazione di grafici. § Vivere in armonia con l’ambiente, consapevoli del ruolo che i processi tecnologici giocano nella sua modifica. § II ANNO § Descrivere, analizzare ed individuare relazioni all’interno di un sistema, interpretando i complessi meccanismi della realtà § Utilizzare classificazioni, generalizzazioni e/o schemi logici per riconoscere il modello di riferimento § Risolvere situazioni problematiche attraverso l’applicazione di formule e l’interpretazione di dati e grafici. § Utilizzare procedimenti specifici di indagine, organizzando il proprio lavoro con metodo in qualsiasi contesto della realtà § Utilizzare il mezzo informatico per la stesura di relazioni, la ricerca e l’approfondimento § Vivere, adottando comportamenti responsabili per la tutela della salute ed il rispetto dell’ambiente 63 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 Asse storico-sociale I ANNO § Produrre semplici documenti relativi alla gestione aziendale e alla prassi negoziale § Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi di tipo economico § Acquisire l'uso del linguaggio tecnico, giuridico ed economico, anche come parte integrante della competenza linguistica complessiva § Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica, attraverso il confronto fra epoche ed in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali, anche religiose § Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione II ANNO § riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio § § individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi § collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona della collettività e dell’ambiente. III ANNO (Amministrazione finanza e marketing) § Riconoscere e interpretare: le tendenze dei mercati locali, nazionali e globali anche per coglierne le ripercussioni in un dato contesti; i macrofenomeni economici nazionali e internazionali per connetterli alle specificità di un’azienda. § Riconoscere i diversi modelli organizzativi aziendali, documentarne le procedure e ricercare soluzioni efficaci rispetto a situazioni date. § Interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi. § Individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica e fiscale con particolare riferimento alle attività aziendali. § Utilizzare i sistemi informativi aziendali e gli strumenti di comunicazione integrata d’impresa per realizzare attività comunicative con riferimento a differenti contesti. IV ANNO § Gestire il sistema delle rilevazioni aziendali con l’ausilio dei programmi di contabilità integrata. 64 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 § Individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica e fiscale con particolare riferimento alle attività aziendali. § Utilizzare i sistemi informativi aziendali e gli strumenti di comunicazione integrata d’impresa per realizzare attività comunicative con riferimento a differenti contesti. § Analizzare e produrre i documenti relativi alla rendicontazione sociale e ambientale, alla luce dei criteri di responsabilità sociale d’impresa. § Interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi e flussi informativi con riferimento alle differenti tipologie di imprese. § Orientarsi nel mercato dei prodotti assicurativo-finanziari, anche per collaborare nella ricerca di soluzioni economicamente vantaggiose. II BIENNIO INDIRIZZO TURISMO § Gestire il sistema delle rilevazioni aziendali. § Riconoscere ed interpretare: § le tendenze dei mercati locali, nazionali e globali anche per coglierne le ripercussioni nel contesto turistico; § i macrofenomeni socio-economici globali in termini generali e specifici dell’impresa turistica § Riconoscere le peculiarità organizzative delle imprese turistiche e contribuire a cercare soluzioni funzionali alle diverse tipologie § Gestire il sistema delle rilevazioni aziendali con l’ausilio di programmi di contabilità integrata specifici per le aziende del settore turistico § Individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica, fiscale con particolare riferimento a quella del settore turistico § Interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi di gestione e flussi informativi § Progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici. § Individuare le caratteristiche del mercato del lavoro e collaborare alla gestione del personale dell’impresa turistica. § Contribuire a realizzare piani di marketing con riferimento a specifiche tipologie di imprese o prodotti turistici. § Identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti. § Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali. § Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento. § Utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche. 65 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 V ANNO (Amministrazione finanza e marketing) § Saper individuare il soggetto economico, il soggetto che esercita il potere di controllo e collegare le funzioni generatrici di valore § Analisi, collocamento e orientamento strategico delle imprese § Applicare il metodo della P.D., analizzare la logica di rilevazione delle diverse operazioni di gestione, distinguere i diversi criteri di valutazione § Individuare le divergenze tra le valutazioni civilistiche e le valutazioni fiscali, individuare i componenti positivi e negativi del reddito fiscale, effettuare il passaggio dal reddito di bilancio al reddito fiscale e calcolare il carico fiscale dell’impresa § Redigere gli schemi contabili del bilancio d’esercizio, collegare i dati contenuti nello stato patrimoniale con quelli contenuti ne conto economico § Riclassificare lo stato patrimoniale e il conto economico secondo i vari criteri: finanziari, valore aggiunto e costo del venduto § Calcolare gli indici di bilancio § Redigere i rendiconti finanziari § Individuare i momenti straordinari della vita aziendale e calcolare il valore economico dell’impresa § Individuare e coordinare le funzioni e gli obiettivi degli strumenti di pianificazione, programmazione, controllo e comunicazione aziendale § Applicare l’analisi degli scostamenti e distinguere il ruolo del controllo strategico e il controllo budgetario § Saper leggere e interpretare il bilancio d’esercizio in funzione dei diversi fini conoscitivi da perseguire attraverso l’analisi aziendale § Saper trattare i dati per favorire i diversi processi decisionali, specie in presenza di sistemi informativi automatizzati § Saper utilizzare le determinazioni della Coa ai fini decisionali § Saper utilizzare le conoscenze dell’attività bancaria per redigere brevi relazioni per confrontare diverse alternative di finanziamento § Saper leggere e interpretare i principali documenti delle aziende di erogazione e delle aziende no profit L’ Istituto Tecnico , nel mettere in atto la Riforma, assume una nuova identità, proiettandosi verso l’innovazione attraverso scelte metodologiche adeguate alle esigenze della società e al mondo delle professioni 66 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 Potenziamento fino al 40% dell’attività di laboratorio Didattica laboratoriale anche nelle discipline di base Alternanza scuola-lavoro Stages Tirocini Progetti speciali nazionali ed europei 67 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 In una scuola chiamata ad assumere in maniera sempre più incisiva e propositiva il ruolo di interlocutrice privilegiata dell’ambiente in cui opera, la flessibilità, l’apertura e la diversificazione dell’offerta formativa, diventano concetti imprescindibili. Sostenuta dalle possibilità date dall’autonomia, la scuola nuova, alla luce delle istanze e dei bisogni rilevati nel contesto, ha dunque, l’opportunità di modificare spazi, tempi e modo dell’organizzazione didattica, ricorrendo ad una modulazione dell’offerta formativa che dentro un quadro unitario porti come risultato alla possibilità di percorsi formativi individualizzati e/o corrispondenti alle più diverse esigenze. Pur rimanendo invariata la struttura basilare dell’istituto il cui il quadro unitario prevede indirizzi, programmi e quadri orari già consolidati e coerentemente organizzati, la scuola ha individuato alcuni ambiti nei quali apportare, nell’ottica della Riforma, le seguenti variazioni: Uso dei laboratori e didattica laboratoriale; Utilizzo di ambienti di apprendimento diversificati Eventuale articolazione modulare e della didattica; Introduzione di percorsi interdisciplinari che forniscono occasioni di approfondimento e personalizzino l’apprendimento; Sperimentazione di varianti metodologiche nuove rispetto alle consuete forme della lezione frontale e del rapporto codificato docente-discente; Potenziamento delle risorse umane, tecnologiche e professionali esistenti. 68 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 L’attuazione dell’Autonomia scolastica ha conferito alla scuola una dimensione sempre più rispondente alla realtà del contesto socio-economico e culturale in cui opera e l’ha investita del compito basilare di individuare e studiare i percorsi più praticabili per la formazione di una metodologia della ricerca in più ambiti, da quello strutturaleorganizzativo a quello formativo-didattico. Tali scelte mirano al potenziamento di competenze e capacità specifiche, all’acquisizione di metodi di studio e ricerche personalizzate autonomi, nonché di strumenti utili all’organizzazione di percorsi tematici e individuali soprattutto per gli allievi delle classi terminali, anche in funzione delle prove dell’Esame di Stato conclusivo. L’ambito in cui già da diversi anni si sta agendo, è l’alternanza scuola-lavoro, come momento conoscitivo, formativo, orientativo e propositivo di esperienze e competenze lavorative effettivamente spendibili “dopo” la scuola. Per far ciò si avverte l’esigenza di un maggiore potenziamento delle possibilità di collaborazione e raccordo con gli Enti e le Istituzioni presenti sul territorio, con un’ulteriore apertura a possibili collegamenti nazionali ed internazionali. In questo senso la scuola ha creato un’opportunità di comunicazione ed interazione, attraversi il sito web finalizzato al miglioramento del servizio in termini di efficienza e trasparenza, che offre spazi di pubblicizzazione ed informazione per gli operatori della Scuola. 69 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 L’Alternanza scuola-lavoro disciplinata dalla Legge 28 marzo 2003, n.53, Art. 4. (Decreto Legislativo 15/4/2005 n. 77"Definizione delle norme generali relative all'alternanza scuola-lavoro, a norma dell'articolo 4 della legge 28 marzo 2003, n. 53"pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 103 del 5 maggio 2005) è l’elemento caratterizzante della Riforma degli Istituti Superiori. Finalità: Costruire un sistema stabile di rapporti fra la scuola e il mondo del lavoro Proporre la cultura del lavoro e dell’imprenditorialità Creare una nuova modalità didattica attraverso esperienze in specifiche realtà di lavoro facilitando le scelte di orientamento dei giovani. Il nostro istituto, per tradizione, da diversi anni realizza progetti, per gli allievi del triennio, che assicurano una formazione in Impresa Formativa Simulata ed in Alternanza Scuola-Lavoro, promuovendo: § § § § § § lo sviluppo di attitudini mentali rivolte alla soluzione di problemi ed alla valutazione di esperienze di processo. l’applicazione di metodologie didattiche innovative in stretta collaborazione con il sistema delle imprese e gli Enti che operano nel territorio. una forte motivazione alla partecipazione dei giovani che diventano protagonisti nei processi di apprendimento e di maturazione della persona l’acquisizione di competenze di base e professionali, con particolare attenzione alle strategie di comunicazione e alla gestione delle informazione. la qualificazione dei giovani per l’ingresso nel mondo del lavoro, attraverso lo sviluppo di conoscenze, competenze ed esperienze. la possibilità di scambi, commerciali ed interculturali, con studenti di altre realtà, di altri paesi, di altre culture. La progettazione di percorsi formativi, che prevedono attività ed esperienze lavorative presso Enti ed aziende del territorio è di pertinenza del 70 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 CTS (COMITATO TECNICO SCIENTIFICO) avente composizione paritetica di docenti e di esperti del mondo del lavoro, delle professioni e della ricerca scientifica e tecnologica, e funzioni consultive e di proposta per l’organizzazione delle aree di indirizzo e l’utilizzazione degli spazi di autonomia e flessibili. LA COMMISSIONE TECNICA, invece, svolge il compito di organizzare i laboratori in maniera funzionale, per il loro adeguamento alle innovazioni tecnologiche, alle misure necessarie per la sicurezza delle persone e dell’ambiente. L’alternanza sarà realizzata attraverso la: FORMAZIONE IN IMPRESA FORMATIVA SIMULATA FORMAZIONE IN ALTERNANZA (STAGE IN ITALIA E ALL’ESTERO) Integrare l’impresa nel processo di formazione ( il periodo in Azienda o in Impresa Simulata) diventa elemento centrale e caratterizzante il corso la programmazione didattica è indispensabile la valutazione delle competenze disciplinari acquisite. E’ richiesto all’azienda di progettare, erogare formazione, valutare, certificare. Un ’azienda virtuale gestita da studenti, supportati dai docenti del Consiglio di Classe, svolge attività di mercato in rete, con il tutoraggio di un’azienda reale che costituisce il modello di riferimento per ogni fase del ciclo di vita aziendale. “STUDENTI…………IN AZIENDA” Sono previste le seguenti iniziative: Denominazione Obiettivi Docente responsabile Motivare gli allievi PROGETTO prof. Dinami rendendoli FORMAZIONE IN Giovanni protagonisti nei AULA processi di Sicurezza in apprendimento Azienda Acquisire Promozione competenze di base imprenditorialità e professionali Diritto del Destinatari allievi Classi terze Tempi 1 settimana Con esperti esterni 71 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 lavoro / Formazione curriculum vitae STAGE AZIENDALI Percorsi di Alternanza scuolalavoro presso: Agenzia dell’Entrate Banca Carime Camera di Commercio di RC Agenzia Turistica Tour Operator di Palmi PROGETTO FORMAZIONE INTEGRATA Seminari con esperti esterni STAGE ESTIVI (Facoltativi) prof. Dinami Giovanni prof. Dinami Giovanni Qualificare i giovani per l’ingresso nel mondo del lavoro Applicare metodologie didattiche innovative in stretta collaborazione con il sistema delle imprese e gli Enti che operano nel territorio Classi quinte 2 settimane 40 ore Triennio Sviluppare attitudini mentali rivolte alla soluzione di problemi ed alla valutazione di esperienze di processo. Vivere esperienze lavorative Triennio Classi terze Classi quarte Classi quinte 20 ore 10 ore 10 ore Triennio 72 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 73 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 Il progetto, nato dalla convinzione che la scuola debba offrire agli studenti spazi operativi anche al di fuori dell’attività curricolare quotidiana, favorisce lo sviluppo di attitudini ed interessi individuali ed offre la possibilità di completare la formazione culturale anche sotto l’aspetto artistico-creativo. Il progetto, infatti, risponde all’esigenza degli adolescenti di trovare spazi di aggregazione al di là del lavoro scolastico tradizionale, in cui valorizzare le proprie capacità e le proprie competenze e dove imparare a commisurarsi con gli altri, ad accettare il proprio ruolo e confrontarsi in modo costruttivo e non competitivo; tutto ciò è finalizzato allo star meglio a scuola , con se stessi e nel gruppo, attraverso un’esperienza in cui lo studente è protagonista in prima persona e condivide esperienze significative con i propri compagni. Le suddette attività permettono di aiutare gli allievi ad acquisire abilità di base in modo originale, a completare la propria formazione culturale e a sviluppare , in modo personale e creativo, potenzialità che il piano di studi lascia in ombra. Il percorso prevede due moduli paralleli e simultanei che convergono in un unico prodotto finale: uno spettacolo conclusivo a fine anno scolastico. Inoltre la sensibilità primaria del progetto è rivolta ai nuovi linguaggi , proponendosi quest’ultimo con un percorso didattico innovativo, per lo sviluppo di competenze comunicative attraverso la musica e la danza. 74 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 Assicura la continuità didattica colmando la quasi totale assenza della musica negli indirizzi scolastici dell’Istituto ed evita una ingiustificata interruzione dell’attività comunque avviata in questo ambito nel settore scolastico precedente (es. Scuola Media ad indirizzo musicale presente nel territorio). Le finalità sono: costituire un gruppo musicale che possa rappresentare la scuola in occasione di eventi e manifestazioni culturali preparare un probabile e futuro cittadino “educato alla musica”, capace di ascoltare, comprendere e trasmettere il messaggio musicale. Il laboratorio musicale è il luogo dell’incontro con la musica, che rappresenta uno spazio, aperto e mobile in cui affrontare i vari tipi di repertorio, muovendosi in tutti i generi musicali (colto, popolare, leggero), che può contribuire a contrastare le dispersione scolastica. E’ prevista la presenza di due esperti esterni. Responsabile del progetto le Prof.ssa Donatella Meduri. 75 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 I - PER LE PRIME CLASSI “ALLA SCOPERTA DI PAESAGGI E CULTURE, TRA ECHI DI LEGGENDA E ORME DEL PASSATO” Il progetto si propone di educare gli allievi mediante il coinvolgimento in attività di indagine sul territorio, al fine di avviarli alla scoperta di risorse, naturali ed artistiche, e di valori, attraverso la storia, la leggenda e la ricerca, e ad una corretta interazione con la propria terra, per esserne parte integrante ed avvertire il senso di appartenenza. Le attività laboratori ali saranno realizzate sia nelle ore curricolari che extra-curricolari e favoriranno la scoperta diretta e la valorizzazione del proprio territorio, lo sviluppo di capacità relazionali e di cooperazione e al tempo stesso, una personalità che sa vivere in armonia con l’ambiente. Destinatari del progetto: allievi classi prime. CONTENUTI ITINERARI TURISTICI v ITINERARI TRA NATURA E PAESAGGI Gli allievi saranno impegnati in attività laboratoriali all’aperto ed in ricerche di documentazione sui luoghi da visitare o visitati, simulando anche l’attività tipica di una guida turistica. 76 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 v ITINERARI TRA ARTE E CULTURA Nella secondo parte un personaggio-guida, accompagnerà i lettori nella ricostruzione della storia delle tradizioni ,folclore ed artigianato v ITINERARI TRA OSPITALITA’ E SAPORI Si prevedono attività di studio dei prodotti tipici della terra e le abitudini alimentari del luogo prescelto TEMPI 1 ora settimanale curricolare ” Itinerari turistici in Italia” e “Scambi culturali” Nell’ambito dell’Offerta formativa della scuola i viaggi rappresentano un momento particolare di apprendimento, di arricchimento culturale e di crescita personale 77 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 dell’allievo. In particolare gli scambi culturali costituiscono momenti significativi ed esperienze determinanti nel percorso formativo degli studenti, in quanto si realizzano, attraverso un continuo confronto con gli altri, con realtà diverse, in contesti e in dimensioni fuori dal consueto ambiente scolastico. I’Istituto si propone di realizzare per gli allievi dell’Indirizzo turistico uno scambio culturale con una classe parallela di un altro istituto italiano al fine di aprire loro nuovi orizzonti formativi, più ampi, nel confrontarsi con coetanei che vivono in un altro ambiente culturale, dove la natura ha disegnato paesaggi simili , ma arte, storia e tradizioni hanno determinato un contesto socio-economico, in particolare turistico, differente. Docente : Donatella Meduri Lo“stage linguistico” consiste in un soggiorno in una località straniera probabilmente Barcellona) di una o due settimane. Si svolgerà durante o subito dopo l’anno scolastico e propongono un programma linguistico studiato su misura per le classi terze e quarte dell’Indirizzo Linguistico. Il programma didattico sarà arricchito con escursioni in zone limitrofe e/o visite o attrazioni locali. La sistemazione è prevista in famiglia oppure in residenza o hotel. 78 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 Durante lo stage linguistico l’organizzazione delle attività complementari allo studio assumerà un ruolo determinante per il conseguimento degli obiettivi prefissati. Permetterà di conoscere meglio la città nella quale si soggiorna e di approfondire quelle tematiche linguistico-culturali proprie del programma di studi svolto in classe. Durante il soggiorno si avrà la possibilità di organizzare visite guidate a mostre, musei e monumenti di particolare rilievo; escursioni nelle località più interessanti della regione. I metodi didattici assicureranno la quotidiana partecipazione al dialogo di classe/gruppo. Le metodologie utilizzate permetteranno effettivi progressi linguistici anche in un breve periodo. Al termine del corso verrà rilasciato in attestato di frequenza valido per il “Credito formativo” degli allievi. Docente responsabile: Prof.ssa Maria Mileto Il presente progetto si muove nell’ambito dello studio dei fenomeni sociali, in particolare nel campo della comunicazione Attraverso l’attività giornalistica, si investe, inoltre, il settore della didattica, segnatamente negli aspetti relativi al perfezionamento dell’uso della lingua italiana. Ci si muove, infine, all’interno di una delle tipologie che vengono adottate per lo svolgimento della prima prova scritta agli Esami di Stato. 79 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 L’esperienza iniziata ormai quattro anni fa ha fatto registrare notevole entusiasmo e partecipazione, ed una positiva ricaduta, in capo agli studenti partecipanti, in termini di miglioramento dell’uso della lingua italiana. Si è potuto osservare, inoltre, un miglioramento delle capacità di organizzazione del lavoro di gruppo e della capacità di rispettare le gerarchie ed i ruoli. Prodotto finale :il giornalino della scuola. 80 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 Istituto Professionale per l'Industria e l'Artigianato 81 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 Istituto Professionale per l'Industria e l'Artigianato L’IPIA è un Istituto che opera sul territorio da oltre quarant’anni, unico nell’area della piana di Gioia Tauro, punto di collegamento con l’auspicabile processo industriale-artigianale e tecnologico della zona. La caratteristica propria dell’Istituto è quella di far acquisire ai discenti competenze specifiche che li mettano in condizione di per operare concretamente nel mondo del lavoro. PASSAGGIO AL NUOVO ORDINAMENTO Gli attuali istituti professionali di ogni tipo e indirizzo confluiscono nei nuovi istituti professionali secondo la tabella che segue, a partire dall’anno scolastico 2010/2011, ferma restando la prosecuzione dei percorsi attivati, sino all’anno scolastico 2009/2010, secondo il previgente ordinamento. Pertanto questo Istituto Professionale confluisce nel Settore Industria e Artigianato Indirizzi: “Produzioni industriali” “Manutenzione e assistenza tecnica” Gli elementi distintivi che caratterizzano gli indirizzi dell’istruzione professionale all’interno del sistema dell’istruzione secondaria superiore si basano, sull’uso di tecnologie e metodologie tipiche dei diversi contesti applicativi; sulla capacità di rispondere efficacemente alla crescente domanda di personalizzazione dei prodotti e dei servizi, che è alla base del successo di molte piccole e medie imprese; su una cultura del lavoro che si fonda sull’interazione con i sistemi produttivi territoriali e che richiede l’acquisizione di una base di apprendimento polivalente, scientifica, tecnologica ed economica. L’integrazione con il territorio e il mondo produttivo non è solo un metodo di lavoro, è un fattore imprescindibile per l’elaborazione del piano dell’offerta formativa. L’impianto dei nuovi ordinamenti degli istituti professionali richiede che la progettazione formativa sia sostenuta da forme organizzative che pongano, al centro delle strategie didattiche collegiali, il laboratorio e la didattica laboratoriale, la costruzione dei percorsi di insegnamento/ apprendimento in contesti reali, quali l’alternanza scuola-lavoro, il raccordo con le altre istituzioni scolastiche (reti) e con gli enti locali (convenzioni), anche per realizzare progetti condivisi. 82 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 Laboratorio Multimediale Responsabile Assistente Tecnico Attività svolte Apparecchiature Discipline coinvolte Classi Prof. Giuseppe Bruno ● Progettazione e simulazione di circuiti elettrici ed elettronici, mediante software di simulazione e CAD. ● Ricerche su internet. ● Compilazione relazioni ed altre esercitazioni con software didattico e di office automation. N. 20 Personal computer con monitor LCD collegati in rete locale ed accesso a Internet n. 1 Stampante laser a colori formato A3 in rete Tutte Tutte Laboratorio Linguistico / Fisica Responsabile Assistente Tecnico Attività svolte Apparecchiature Discipline coinvolte Classi Prof..Fonte Rocco ● Esercitazioni di lingue con software multimediale ● Ricerche su internet. ● Esercitazioni ed esperimenti di Fisica N. 10 Personal computer con monitor LCD e cuffie con microfono, collegati in rete locale, sistema multimediale didattico ed accesso a Internet n. 1 Stampante laser a colori formato A3, n. 1 stampante laser colori formato A4, entrambe in rete. Inglese, Fisica Tutte 83 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 Laboratorio di Informatica Responsabile Assistente Tecnico Attività svolte Apparecchiature Discipline coinvolte Classi Prof. Sebastian Ragonese ● Progettazione e simulazione di circuiti elettrici ed elettronici, mediante software di simulazione e CAD. ● Ricerche su internet. ● Compilazione relazioni ed altre esercitazioni con software didattico e di office automation. N. 20 Personal computer con monitor LCD collegati in rete locale ed accesso a Internet n. 1 Stampante laser a colori formato A3 in rete Tutte Tutte Laboratorio di Misure Elettroniche Responsabile Assistente Tecnico Attività svolte Apparecchiature Discipline coinvolte Classi Prof. Antonio Idone ● Misure e verifiche su circuiti elettronici sia analogici che digitali. Oscilloscopi doppia traccia, generatori di forme d’onda, tester, votmetri, amperometri, apparecchiature didattiche per le sperimentazione di circuiti elettronici analogici e digitali, apparecchiature per esercitazioni su trasduttori, sistema di sviluppo per esercitazioni su microprocessori Tecnica Professionale, Elettrotecnica, Elettronica, Sistemi Tutte 84 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 Laboratorio di Misure Elettriche Responsabile Assistente Tecnico Attività svolte Apparecchiature Discipline coinvolte Classi Prof. Marcello Arabesco ● ● Misure e verifiche su circuiti elettronici sia analogici che digitali. Sistema di progettazione CAD – CAM per la realizzazione di circuiti stampati Oscilloscopi doppia traccia, generatori di forme d’onda, tester, votmetri, amperometri, apparecchiature didattiche per le sperimentazione di circuiti elettronici analogici e digitali, Sistema CAD per la progettazione e il disegno di circuiti elettronici n. 2 personal computer con monitor LCD n. 1 stampante Laser colori firmato A3 Plotter formato A0 Sistema CAM con fresa a controllo numerico per la realizzazione di circuiti stampati Pannelli per esercitazioni di Telecomunicazione e videosorveglianza Tecnica Professionale, Elettrotecnica, Elettronica, Sistemi Tutte Laboratorio di Impianti Elettrici Responsabile Assistente Tecnico Attività svolte Apparecchiature Discipline coinvolte Classi Prof. Giovanni Italiano ● ● ● Montaggio e verifica impianti elettrici. Esercitazioni su impanti elettrici a bus Esercitazioni su videocitofoni digitali Postazione alunno con pannello di montaggio impianti elettrici a bassa tenzione Pannello sistema a bus Pannello videocitofono digitale Esercitazioni proatiche Prime e seconde Laboratorio di Sistemi Responsabile Assistente Tecnico Attività svolte Prof. Vincenzo Imerti ● Esercitazioni di automazione con PLC. 85 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 Apparecchiature Discipline coinvolte Classi PLC Pannelli per esercitazioni di automazione Automazione Ascensore Sistema per esercitazioni di pneumatica Sistemi per esercitazioni su impianti di allarme Sistemi ed Automazione Quarte e quinte Laboratorio di Compatibilità Elettromagnetica Responsabile Assistente Tecnico Attività svolte Apparecchiature Discipline coinvolte Classi Prof. Giuseppe Caracciolo ● Misure sui campi elettromagnetici Camera anecoica Analizzatore di spettro Misuratore di campi elettromagnetici portatile Elettronica quinte 86 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 Settore Industria e Artigianato L’indirizzo “Produzioni industriali e artigianali” ha lo scopo di far acquisire allo studente, a conclusione del percorso quinquennale, competenze che lo mettano in grado di intervenire nei processi di lavorazione, fabbricazione, assemblaggio e commercializzazione di prodotti industriali e artigianali. Le competenze tecnico-professionali nell’articolazione “Industria” vengono studiate ed applicate le metodiche proprie della produzione e dell’organizzazione industriale, con una significativa attenzione all’innovazione tecnologica. Le competenze tecniche e professionali sono riferite a differenti settori produttivi e vengono implementate in rapporto alle esigenze specifiche del territorio. L’articolazione introduce nell’indirizzo percorsi formativi riferiti alle molteplici filiere di produzione, delle quali viene offerta una visione sistemica dell’intero processo produttivo. Il diplomato può agire nel lavoro autonomo o dipendente ed è in grado di inserirsi nei diversi segmenti di filiera, in relazione alla complessità e all’evoluzione dei processi organizzativi, di produzione e commercializzazione dei prodotti. Inoltre, il diplomato è in grado di intervenire nella pianificazione della manutenzione ordinaria, della riparazione e della dismissione dei sistemi e degli apparati di interesse. Profilo culturale e risultati di apprendimento dei percorsi del settore industria e artigianato II profilo del settore industria e artigianato si caratterizza per una cultura tecnicoprofessionale, che consente di operare efficacemente in ambiti connotati da processi di innovazione tecnologica e organizzativa in costante evoluzione. Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, sono in grado di: - riconoscere nell'evoluzione dei processi produttivi, le componenti scientifiche, economiche, tecnologiche e artistiche che li hanno determinati nel corso della storia, con riferimento sia ai diversi contesti locali e globali sia ai mutamenti delle condizioni di vita; - utilizzare le tecnologie specifiche del settore e sapersi orientare nella normativa di 87 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 riferimento; - applicare le normative che disciplinano i processi produttivi, con riferimento alla riservatezza, alla sicurezza e salute sui luoghi di vita e di lavoro, alla tutela e alla valorizzazione dell'ambiente e del territorio; - intervenire, per la parte di propria competenza e con l’utilizzo di strumenti tecnologici, nelle diverse fasi e livelli del processo dei servizi, per la produzione della documentazione richiesta e per l’esercizio del controllo di qualità; - svolgere la propria attività operando in équipe, integrando le proprie competenze all'interno di un dato processo produttivo; - riconoscere e applicare i principi dell'organizzazione, della gestione e del controllo dei diversi processi produttivi assicurando i livelli di qualità richiesti; - riconoscere e valorizzare le componenti creative in relazione all'ideazione di processi e prodotti innovativi nell'ambito industriale e artigianale; - comprendere le implicazioni etiche, sociali, scientifiche, produttive, economiche, ambientali dell'innovazione tecnologica e delle sue applicazioni industriali, artigianali e artistiche. Strumenti organizzativi e metodologici Il percorsi dell’ istituto professionale è articolato in due bienni e un quinto anno. II primo biennio è finalizzato al raggiungimento dei saperi e delle competenze relativi agli assi culturali dell’obbligo di istruzione. Le discipline dell'area di indirizzo, presenti in misura consistente fin dal primo biennio, si fondano su metodologie laboratoriali per favorire l'acquisizione di strumenti concettuali e di procedure applicative funzionali a reali situazioni di lavoro. In questa prospettiva, assume un ruolo fondamentale l'acquisizione delle competenze chiave di cittadinanza che consentono di arricchire la cultura dello studente e di accrescere il suo valore in termini di occupabilità. Il secondo biennio è articolato in due distinte annualità al fine di consentire un raccordo con i percorsi di istruzione e formazione professionale. Le discipline dell'area di indirizzo assumono connotazioni specifiche, con l'obiettivo di far raggiungere agli studenti, nel quinto anno, un'adeguata competenza professionale di settore, idonea sia all'inserimento diretto nel mondo del lavoro, sia al proseguimento degli studi nel sistema dell'istruzione e formazione tecnica superiore, sia nei percorsi universitari o di studio e di lavoro previsti per l'accesso agli albi delle professioni tecniche secondo le norme vigenti in materia. I percorsi dell'istruzione professionale sono organizzati in modo da favorire organici raccordi in particolare con l'istruzione tecnica e con i percorsi regionali di istruzione e formazione professionale, per garantire i passaggi tra i sistemi. A tal fine vengono valorizzati gli strumenti di certificazione delle competenze acquisite dagli studenti. La metodologia dell'alternanza scuola lavoro è funzionale a questo raccordo sistematico. A tale scopo si utilizzano spazi di flessibilità, dal primo biennio al quinto anno, 88 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 funzionali agli indirizzi, per corrispondere alle esigenze indotte dall'innovazione tecnologica e sociale oltre che dai fabbisogni espressi dal mondo del lavoro e delle professioni e dalle vocazioni del territorio. Le metodologie didattiche sono improntate alla valorizzazione del metodo laboratoriale e del pensiero operativo, all'analisi e alla soluzione dei problemi, al lavoro cooperativo per progetti, per consentire agli studenti di cogliere concretamente l'interdipendenza tra cultura professionale, tecnologie e dimensione operativa della conoscenza. Il Diplomato di istruzione professionale nell’indirizzo “Produzioni industriali” interviene nei processi di lavorazione, fabbricazione, assemblaggio e commercializzazione di prodotti industriali. Le sue competenze tecnico-professionali sono riferite alle filiere dei settori produttivi generali e specificamente sviluppate in relazione alle esigenze espresse dal territorio. È in grado di: riferimento; organizzativo per operare autonomamente nei processi in cui è coinvolto; impianti e dei dispositivi utilizzati; sicurezza degli addetti alle lavorazioni, degli utenti e consumatori; sulla salute e distribuzione e all’uso dei prodotti di interesse; ttività di smaltimento di scorie e sostanze residue, collegate alla produzione dei beni e alla dismissione dei dispositivi; Nell’articolazione “Industria”, vengono applicate e approfondite le metodiche tipiche della produzione e dell’organizzazione industriale, per intervenire nei diversi segmenti che la caratterizzano, avvalendosi dell’innovazione tecnologica. A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nelle “Produzioni industriali” consegue i risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di competenze. 1. Utilizzare adeguatamente gli strumenti informatici e i software dedicati agli aspetti produttivi e gestionali. 2. Selezionare e gestire i processi di produzione in rapporto ai materiali e alle tecnologie specifiche. 89 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 3. Applicare le procedure che disciplinano i processi produttivi, nel rispetto della 90 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 normativa sulla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro e sulla tutela dell’ambiente e del territorio. 4. Innovare e valorizzare sotto il profilo creativo e tecnico, le produzioni tradizionali del territorio. 5. Riconoscere gli aspetti di efficacia, efficienza ed economicità e applicare i sistemi di controllo-qualità nella propria attività lavorativa. 6. Intervenire nelle diverse fasi e livelli del processo produttivo, mantenendone la visione sistemica. 91 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 ATTIVITÀ E INSEGNAMENTI DELL’AREA GENERALE Quadro orario DISCIPLINE 1° biennio 1^ 2^ ORE SETTIMANALI 2° biennio 3^ 4^ quinto anno 5^ Lingua e letteratura italiana Lingua inglese Storia Matematica Diritto ed economia Scienze integrate (Scienze della Terra e Biologia) Scienze motorie e sportive RC o attività alternative 4 3 2 4 2 2 4 3 2 4 2 2 4 3 2 3 4 3 2 3 4 3 2 3 2 1 2 1 2 1 2 1 2 1 Totale ore 20 20 20 20 20 Attività e insegnamenti obbligatori di indirizzo Totale complessivo ore 12 32 12 32 17 32 17 32 17 32 92 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 ATTIVITÀ E INSEGNAMENTI OBBLIGATORI NELL’AREA DI INDIRIZZO Quadro orario DISCIPLINE Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica Scienze integrate (Fisica) di cui in compresenza Scienze integrate (Chimica) di cui in compresenza Tecnologie dell’informazione e della comunicazione Laboratori tecnologici ed esercitazioni Laboratori tecnologici ed esercitazioni ORE SETTIMANALI 1° biennio 2° biennio 1^ 2^ 3^ 4^ 3 3 2 3 2 2* 2* 3** 2 3 2 3** Tecnologie applicate ai materiali e ai processi produttivi Tecniche di produzione e di organizzazione Tecniche di gestione- conduzione di macchine e impianti - Totale ore di cui in compresenza 12 quinto anno 5^ 4* 12 5** 4** 6 5 4 6 5 4 - 3 5 17 12* 4** 17 17 6* * L’attività didattica di laboratorio caratterizza l’area di indirizzo dei percorsi degli istituti professionali; le ore indicate con asterisco sono riferite alle attività di laboratorio che prevedono la compresenza degli insegnanti tecnico-pratici. ** insegnamento affidato al docente tecnico-pratico. 93 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 Per l’anno scolastico 2012-2013 · Le classi quarte e quinte, proseguono con il biennio di post-qualifica a conclusione del quale gli studenti conseguono un diploma di scuola superiore, grazie al quale possono sia proseguire con gli studi universitari sia entrare nel mondo del lavoro. Biennio Post qualifica (Classi IV e V) - Tecnico delle Industrie Elettriche - Tecnico delle Industrie Elettroniche Materie d'insegnamento Cl. IV Cl. V Materie d'insegnamento Cl. IV Cl. V Italiano 4 4 Italiano 4 4 Storia 2 2 Storia 2 2 Matematica 3 3 Matematica 3 3 Lingua Straniera 3 3 Lingua Straniera 3 3 Religione 1 1 Religione 1 1 Educazione Fisica 2 2 Educazione Fisica 2 2 Elettrotecnica ed Elettronica 9 (3)* 9 (3)* Elettronica e Telecomunicazioni 9 (3)* 9 (3)* Sistemi e Automazione 6 (3)* 6 (3)* Sistemi e Automazione 6 (3)* 6 (3)* TOTALE ORE 30 30 TOTALE ORE 30 30 *Ore di CO-DOCENZA con insegnante tecnico pratico 94 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 Obiettivi professionali e prospettive occupazionali Diploma UNIVERSITÀ Accesso consentito a tutte le Facoltà Universitarie Istituti Tecnici Industriali INSEGNAMENTO Istituti Professionali per l’Industria e l’Artigianato IMPIEGO PUBBLICA AMMINISTRAZIONE IMPIEGO SETTORE PRIVATO Tramite concorsi pubblici Industrie di servizi Settore elettrico ed elettronico 95 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 CORSI POST QUALIFICA I corsi post – qualifica, ancora attivi per l’anno scolastico 2011-2012, ampliano l'area della formazione professionale e l'area dei contenuti delle singole discipline, permettendo di conseguire un diploma equiparato a quello rilasciato dagli Istituti Tecnici Industriali, affiancando ad un curriculum orario di 30 ore settimanali, dei pacchetti formativi chiamati Moduli Professionalizzanti, su indicazione dei consigli di classe, di circa 300 h suddivise in lezioni teoriche e stage in aziende, gestiti dalla scuola in intesa con la Regione Calabria e da Enti di formazione del territorio, aziende in primo luogo ed università. Queste ore impegnano gli studenti anche in orario pomeridiano. I Moduli sono parte essenziale della formazione ed impegnano gli alunni in un esame finale che ha luogo in un periodo precedentemente programmato e, se possibile, prima degli esami di stato. Questo esame di secondo livello, dà un titolo in più di specializzazione professionale spendibile sul mercato del lavoro e valida a livello Europeo con possibilità di formulazione dell'attestato di specializzazione in due lingue. I corsi attualmente esistenti nel nostro istituto sono finalizzati alla formazione di Operatori delle industrie del: · Settore elettrico ed elettronico (TIE) · Settore elettronico e telecomunicazioni (TIEN) In particolare il diploma fornisce le seguenti competenze specifiche fondamentali per l’esercizio della libera professione - LA LIBERA PROFESSIONE (UNA OPPORTUNITÀ DI LAVORO AUTONOMO) COMPETENZE DEL TECNICO DELLE INDUSTRIE ELETTRICHE · Direzione e amministrazione di aziende elettriche · Progettazione e direzione di lavori elettrici e motori elettrici · Collaudi e misure di impianti elettrici e motori elettrici · Direzione e amministrazione di laboratori di misure elettriche · Stima e computo metrico di lavori elettrici · Consulenze giudiziarie · Sicurezza aziendale (legge 626) 96 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 - LA LIBERA PROFESSIONE (UNA OPPORTUNITÀ DI LAVORO AUTONOMO) COMPETENZE DEL TECNICO DELLE INDUSTRIE ELETTRONICHE · Direzione e amministrazione di aziende elettroniche. · Progettazione e direzione di lavori di impianti elettronici · Collaudi e misure di impianti elettronici · Consulenze giudiziarie · Direzione e amministrazione di laboratori elettronici · Stima e computo metrico di lavori elettronici · Sicurezza aziendale (legge 626) AREA PROFESSIONALIZZANTE L'area di professionalizzazione nel corrente a. s., riguarda il settore lavorativo: · Dei sistemi elettrici, elettronici e telematici applicati all’area portuale. · Delle energie alternative . Tale area, il cui obiettivo primario è quello di promuovere e formare nuove figure professionali integrate nel mercato del lavoro territoriale è flessibile e programmata di anno in anno dal Collegio dei Docenti e dal Consiglio di Classe; pertanto nel corrente anno scolastico sono stati attivati i sotto elencati corsi di formazione: · Esperto in Sistemi di Controllo per la Gestione delle Aree Portuali · Esperto In Nuove Forme Di Energie Alternative Tirocini aziendali e Moduli professionalizzanti Unitamente alle lezioni svolte dai docenti della scuola, gli allievi seguono le lezioni impartite da esperti interni ed esterni provenienti dal mondo del lavoro o da istituzioni Universitarie. 97 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 A r e a d i P r o f e s s i o n a lizzazione a.s. 2013-2014 Corso di Esperto in Sistemi di Controllo per la Gestione delle Aree Portuali 97 98 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 Scheda riepilogativa Ente Gestore IIS “L. Einaudi” – Palmi Denominazione del corso Esperto in Sistemi di Controllo per la Gestione delle Aree Portuali Destinatari Allievi della classe 5°C 5°D, e 5°B della sezione IPIA per ciascuna classe 240 ore articolate su di un biennio e così suddivise: Durata primo biennio ore di lezione: 70 ore di stage: 80 secondo biennio ore di lezione: 70 ore di stage: 80 Numero di Allievi previsto 10 per la 5°B 10 per la 5°D e 11 per la 5°B Sede del Corso IIS “Galileo Ferraris” Palmi - Sez. IPIA Gruppo di Progetto per tutte le Terze Aree Ing. Sebastian Ragonese, Ing. Bruno Giuseppe, Ing. Imerti Vincenzo, Ing. Caracciolo Giuseppe Responsabile rapporti con le aziende Prof. Parisi Carmelo Tutor per l’organizzazione della didattica Ing. Caracciolo Giuseppe Articolazione del progetto Moduli da sviluppare per la 5°D Modulo Titolo del Modulo Durata 1 Normativa e sicurezza del lavoro 20 2 Impianti elettrici ed elettronici portuali (1° anno) 15 3 Sistemi PLC 15 4 Tecnica dell’area portuale (1° anno) 20 Stage Aziendale 80 ore Ore totali 150 ore Moduli da sviluppare per la 5°B Modulo Titolo del Modulo Durata 5 Sicurezza nelle operazioni e servizi portuali 20 6 Diritto della navigazione 15 7 Tecnica dell’area portuale (2° anno) 20 8 Impianti elettrici ed elettronici portuali (2° anno) 15 Stage Aziendale 80 ore Ore totali 150 ore 98 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 Motivazione dell'intervento formativo Il curricolo dei corsi post-qualifica è strutturato in un biennio caratterizzato da due pacchetti formativi, l'uno di competenza nazionale, l'altro di competenza regionale così suddiviso: 1) formazione di competenza nazionale, riguardante l’area delle discipline comuni e l’area delle discipline d'indirizzo 2) formazione di competenza regionale, comprendente l’area di professionalizzazione (Terza Area), progettata e attuata di anno in anno dall’Istituto, tenendo conto delle esigenze occupazionali del territorio L’Area di Professionalizzazione ha un’indubbia valenza strategica, sia perché realizza un contatto con il mondo del lavoro attraverso la docenza di esperti e momenti di alternanza scuola-lavoro (stage), sia perché consente il consolidamento della cultura generale e delle competenze trasversali. Questa area si riferisce al progetto formativo di qualificazione professionale relativo al corso CIPE FSE misura 1.2 inerente al mercato del lavoro e nella promozione di nuovi specifici ruoli professionali. Essa è finalizzata a far acquisire agli studenti qualifiche professionali e professionalità strettamente legate allo sviluppo economico e produttivo del territorio. Le qualifiche professionali conseguibili sono quelle previste dal sistema della formazione professionale regionale e generalmente rispondono ad esigenze e specifici fabbisogni locali. In questa ottica, il Dipartimento “Elettrico-Elettronico” dell’Istituto ha proposto al Consiglio della classe 4B sez. IPIA l’attuazione del corso di “Esperto in sistemi di controllo per la gestione delle aree portuali” già attivato da diversi anni ed al consiglio di classe della 5B di continuare i moduli già programmati l’anno precedente. I rispettivi Consigli di classe, rilevando il notevole interesse dimostrato dagli allievi negli anni precedenti e considerando le buone ricadute occupazionali di tale specializzazione nel territorio, hanno deliberato di attivare questo corso di specializzazione, dando incarico al gruppo di progetto di occuparsi delle attività di progettazione e al prof. Caracciolo Giuseppe di occuparsi dell’organizzazione della didattica in qualità di tutor del corso. 99 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 PERCORSO FORMATIVO DI ALTERNANZA SCUOLALAVORO (D.P.R. 15/03/2009 n. 87 – D. L.vo 15/04/2005 n. 77) a.s. 2013/2014 ESPERTO IN NUOVE FORME DI ENERGIE ALTERNATIVE Polo tecnico: Denominazione dell’area: Corsisti: IIS “Galileo Ferraris”- Palmi esperto in nuove forme di energie alternative allievi della classe 5°A, 5°C e 5°A T.I.E. della sezione IPIA 132 ore articolate su di un biennio e così suddivise: Durata: 2013/2014 Numero di Allievi previsto: Sede del corso: Ore di lezione: 10 Ore di stage: 56 36 IIS “Einaudi”- Palmi 100 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 FINALITA' La finalità del progetto è quella di fornire all'allievo alla fine del percorso una professionalità specifica che, associata al titolo di studio di tipo tradizionale, gli possa consentire una maggiore spendibilità nel mondo del lavoro e, quindi, maggiori opportunità di inserimento professionale e sociale, attraverso la formazione di una figura professionale che sia flessibile e attenta alle sempre nuove esigenze del mondo del lavoro e del territorio sui quali opera, mediante lezioni teoriche – pratiche di esperti, visite aziendali e stage. In tal senso s’intende delineare la figura professionale di un tecnico competente nell’installazione, gestione e manutenzione di impianti di energie alternative nella quale risultino elementi fortemente caratterizzanti: · l’unificazione tra sapere e saper fare; · la disponibilità di un sapere astratto, capace di assumere al suo interno qualunque aspetto applicativo; la disponibilità di conoscenze definite in termini operativi, espresse in linguaggi capaci di istruire persone e/o macchine. Per il perseguimento di tali finalità appare certamente indispensabile che il concetto di cultura generale si allarghi a promuovere: · il rafforzamento della dimensione culturale della professionalità propria delle scelte di indirizzo, già iniziato nel triennio di qualifica, trasversale anche agli insegnamenti umanistici e scientifici (cultura professionale); · lo sviluppo dell’attitudine all’uso operativo della conoscenza (sapere ricercare, analizzare, progettare, confrontare, decidere); · · l’acquisizione di alcuni dei principali modelli applicativi delle strutture cognitive di base ad una speciale branca del sapere secondo i quali i principi generali diventano tecnologie. 101 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 Laboratorio di Sistemi e Automazione IPIA Laboratorio di Sistemi e Automazione Laboratorio di Compatibilità elettromagnetica Laboratorio di Fisica IPIA Laboratorio Elettrico-Elettronico IPIA Aula di Scienze e biologia Laboratorio di chimica Aula informatica IPIA 102 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 PROGETTI PER L’AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA Denominazione Referente Progetto Finalità Progetto Orientamento Studenti in Transizione Favorire la scelta consapevole della prosecuzione degli studi presso l’università. Orientamento in entrata ed in uscita Orientare alla scelta degli alunni frequentanti le terze classi della scuola secondaria di primo grado. Favorire la scelta consapevole della prosecuzione negli studi. Scoprire attitudini ed interessi per la costruzione di un proprio progetto di vita. ACQUISIRE conoscenze dei concetti fondamentali dell’informatica; Saper usare un personal computer nelle applicazioni più comuni ad un livello di base. Possedere la certificazione ECDL dopo il superamento di sette test: uno di natura teorica sui concetti della tecnologia dell’informazione, gli altri sei di tipo pratico che verificano la capacità nell’uso effettivo del computer. Progetto “ ECDL” Patente europea per il computer Bruno G. European Computer Driving Licence (ECDL), Aree a rischio (finanziato dal MIUR) Partecipazione a concorsi Prof. Caracciolo Come combattere la criminalità La scuola, i giovani, le sfide del futuro Alunni interessati Alunni delle classi V - IPIA Alunni delle terze classi della scuola secondaria di primo grado. Alunni delle classi V - IPIA Collaborazio ni con enti esterni Provincia di Reggio Calabria Università Mediterranea di Reggio Calabria Scuole secondarie di primo grado Facoltà di Agraria di Reggio Calabria Periodo Dicembre / Aprile Ottobre / Aprile Facoltà di Ingegneria Il progetto è aperto a tutti e rilascerà al termine una certificazione di competenza immediatamente spendibile a livello internazionale. Docenti interni esperti in informatica Tutti Stage con esperti Area portuale Conasco Consulta Febbraio maggio Progetti di automazione con PLC Olimpiadi di Informatica 103 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 Classi I n. 40 ore annuali di attività laboratoriale intensiva a scuola. n. 20 ore di visite in azienda. Classi II n. 40 ore annuali di attività laboratoriale intensiva a scuola. n. 20 ore di visite in azienda. Classi III n. 40 ore annuali di attività laboratoriale intensiva a scuola. n. 20 ore di visite in azienda. n. 80 ore stages in azienda. Classi IV n. 40 ore di stages: ultime 2 settimane di scuole. Tutte le classi VISITE GUIDATE Secondo la programmazione del CdC VISITE A FIERE STAGES ESTIVI: facoltativi Gli alunni delle suddette classi possono continuare lo stage all’interno dell’azienda ospitante. Il progetto mira alla “Costruzione dell’io”, attraverso interventi di educazione, formazione ed istruzione, adeguati alle caratteristiche specifiche dei soggetti coinvolti al fine di garantire il successo formativo ed una cultura basata sulla legalità democratica. 104 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 ISTITUTO TECNICO AGRARIO 105 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 LA STORIA L 1912 A Palmi nasce la Colonia Agricola a seguito della convenzione stipulata in Roma il 13 febbraio 1909 fra l’ Opera di Patronato Regina Elena e la Croce Rossa Italiana. La Colonia Agricola diventa Scuola Pratica di Agricoltura. 1930 L’ Istituto fu dichiarato sede di esami. 1933 Per effetto della leggge15 giugno 1931.n.889 l’Istituto fu trasformato in Scuola Tecnica AGRARIA ,intitolata “Luigi Razza” 1933/34 Nell’ann0scolastico 1933/34,oltre al corso biennale ordinario la Scuola Tecnica Agraria,gettò il seme per la nascita dell’Avviamento Professionale 1935/36 Nell’anno scolastico 1935/36 con il completamento della terza classe fu completato il corso della Scuola di Avviamento Professionale. 1942 La Scuola Tecnica Agraria fu parificata ad Istituto Tecnico Agrario, sede coordinata dell’I.T.A San Placido Calonerò di Messina ,Iniziò a funzionare la prima classe del triennio,completato nell’a.s. 1944/45,in cui si ebbero i primi diplomati 1946/47 L’Istituto fu legalmente riconosciuto e intitolato” G.Amendola” 1953/54 L’Istituto iniziò a funzionare come Istituto Tecnico Agrario Statale. 1965 Cessa di funzionare l’Avviamento Professionale, per effetto della legge31/12/1962 n.1859,in Scuola Media Statale,intitolata “Pietro Milone” autonoma dall’istituto 1965 Fu istituita la sede coordinata di Caulonia Marina. 2000/2001 Per effetto del D.P.R.02/03/1998n.157 fu scorporata la sede di Caulonia Marina.Il D.L.16/04/1994n.297,determinò l’aggregazione dell’I.T.A. all’I.P.A.. La situazione attuale L'I.T.A. , presente nel territorio da più di un secolo, con il convitto annesso, è da considerarsi realtà unica nell'ambito provinciale ed ha costituito, nel tempo, punto di riferimento della ricerca agraria ,soprattutto negli ultimi decenni con l'istituzione della facoltà di agraria alla quale guarda sempre in un rapporto osmotico. L'istituto si inserisce in un contesto territoriale che comprende oltre il comune di Palmi altri centri limitrofi di diversa identità e tradizione economiche .L'esclusività dei servizi offerti,come quello del convitto e della mensa scolastica(quest'ultimo servizio oltretutto appare come una particolare occasione di collegamento anche verso altre attività )si riflette oltre l'ambito zonale. Annessa all’'ISTITUTO si trova L'AZIENDA AGRARIA ,con una superficie di circa 15 ettari coltivati a vignetouliveto- frutteto-seminativo; l'Azienda è un utile laboratorio a cielo aperto ove seguire i cicli biologici delle diverse colture e le tecniche agronomiche(potatura,concimazione ecc ) .Nel corso degli anni l'istituto ,pienamente 106 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 inserito nella società civile e nella realtà economica locale, grazie anche ai numerosi rapporti di collaborazione con Enti e Associazioni del territorio che nel corso degli anni si sono andati sempre più sviluppando ha intrapreso,seppur lentamente un processo di ammodernamento e di adeguamento delle strutture ed una revisione del curricolo formativo per far fronte alle mutate esigenze di formazione;per legare sempre meglio la sua offerta formativa alle richieste del territorio e alla realtà operativa si è dotato di una serie di strutture didattiche all'avanguardia,di numerosi laboratori( Chimica-Scienze-Agronomia-Biblioteca-Topografia-Zootecnia-Laboratori di Informatica) e altre strumentazioni che consentono agli studenti una formazione professionale completa e aggiornata per valorizzare al meglio,nel mondo del lavoro ,il diploma conseguito. L’UTENZA Il nostro istituto effettua la scelta in vista di una garanzia di lavoro che l'istruzione tecnico professionale dovrà assicurare in modo più certo rispetto ad altri ordini e tipi di istruzione. Nell’anno in corso la scuola con il progetto “Pitagora Mundus”,promosso dall’Ambasciata Egiziana e dalla Regione Calabria in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale e con l’Iscapi ospita 40 studenti egiziani,tutti vincitori di borsa di studio,che seguiranno un percorso formativo di cinque anni finalizzato al rilascio delle relative qualifiche professionali,riconosciute nel mercato del lavoro nazionale e comunitario. Apre un ponte socio-economico culturale importante non solo per il nostro Istituto, ma soprattutto fra la nostra regione e lo stato del nord Africa. Questa iniziativa infatti rilancia la Calabria al centro del Mediterraneo anche nel campo delle attività formative perché favorisce l’intercultura e migliora la qualità dell’offerta formativa oltre che la stretta relazione fra la scuola e il mondo del lavoro. Questo progetto rappresenta un momento di crescita culturale e sociale per i nostri studenti e crea le basi per futuri sbocchi professionali ed occupazionali .Infine consentirà agli studenti di confrontarsi con altri coetanei di altre culture arricchendo così le loro conoscenze. 107 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 L’AZIENDA AGRARIA L’azienda agraria dell’I.T.A. è la principale struttura didattica nella quale vengono svolte le esercitazioni pratiche riguardanti le produzioni vegetali. L’azienda, che vede come Direttore il Dirigente Scolastico, è annessa all’Istituto e può essere considerata il più grande laboratorio della scuola, ha anche fini produttivi e presenta un bilancio economico a sé stante. Essa ha una superficie complessiva di 15 ettari circa in un unico corpo di cui circa 5000 mq sono occupati da fabbricati. La superficie è così ripartita: SUPERFICIE PRODUTTIVA: COLTURE ARBOREE SUPERFICIE (ha) Vite 4.00.00 Olivo 2.00.00 Agrumi 1.00.00 Frutteto misto 1.00.00 COLTURE ERBACEE Seminativo 4.00.00 Parcelle didattiche 0.50.00 Totale 12.50.00 108 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 La restante superficie (ha 0.50.00) è occupata dai seguenti fabbricati rurali e corti o o o o o o o o Un ricovero macchine agricole dell’estensione di mq 50.00 N° 2 case coloniche per un totale di mq 200 N° 1 stalla di mq 150.00 N° 1 fienile di mq 200.00 N° 1 pollaio di mq 400.00 Un silos di mq 10 Una cantina per la trasformazione dell’uva prodotta in azienda in vino di mq 400.00 Un caseificio di mq 100. L’azienda può essere quindi suddivisa in sezioni: Sezione serra: dotata di una serra tradizionale in ferro vetro e di una serra didattica in ferro plastica dove si praticano attività vivaistiche e colture orticole protette. Alla sezione serre è collegata l’attività riguardante la coltivazione delle piante aromatiche. Sezione orticola: fornisce prodotti freschi per la vendita diretta in azienda. Sezione coltivazione arborea: comprende diversi appezzamenti di terreno dove vengono praticate le colture tipiche della zona: olivo, agrumi, vite. 109 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 Sezione industrie: nella cantina dell’istituto avviene la vinificazione con produzione di vini rossi e bianchi derivanti dalla trasformazione delle uve IGT. Sezione meccanica agraria: l’azienda dispone di un parco macchine agricole ben attrezzato che consente di svolgere in maniera autonoma gli ordinari lavori aziendali e serve, soprattutto, per lo svolgimento delle esercitazioni di meccanica agraria. L’azienda dispone dell’acqua per l’irrigazione proveniente da un pozzo trivellato. Ottimo risulta l’accesso all’azienda, così come la viabilità interna alla stessa. L’azienda con le sue molteplici attività rappresenta la “palestra” nella quale gli studenti che frequentano l’istituto applicano le nozioni teoriche apprese. L’attività didattica svolta nell’azienda prevede il coinvolgimento degli studenti nelle varie attività con l’obiettivo di condurre ricerche, prove sperimentali, realizzare piccoli progetti e attività pratiche nella messa in opera di aree verdi , orticoltura, colture ornamentali, piante officinali e mellifere., micropropagazione e industrie agrarie, apicoltura, cantina, ecc.. L’obiettivo è valorizzare al massimo il grande patrimonio costituto dall’azienda agraria e dai laboratori strettamente collegati ad essa, in modo che gli studenti abbiano un approccio col mondo agricolo più ancorato alla realtà del territorio. Produzioni agrarie: o o o o o Dall’uliveto si ottengono: olive delle cultivar “ottobratica”, “sinopolese” adatte per produzione di un buon olivo extravergine; Dal vigneto si ottiene uva da vino con marchio IGT (Indicazione geografica tipica) delle cultivar: Merlot, Cabernet e Sauvignon dalla cui vinificazione si ottiene un ottimo vino; L’agrumeto è costituito da varie specie: arancio (cultivar bionde e pigmentate), mandarino, clementino limone, bergamotto, cedro, ecc… Il frutteto è costituto da diverse specie: pesco, melo, pero, ciliegio, ecc.. Dalle colture erbacee si ha produzione di specie a ciclo autunno-vernino (frumento, orzo, avena, fava, ecc..) e colture a ciclo primaverile- estivo (ortaggi vari, mais, ecc..). *1.5 LA CANTINA La cantina rappresenta un laboratorio in campo dove le esercitazioni di “Industrie Agrarie” trovano l’applicazione pratica con la trasformazione dell’uva in vino .Ad esso sono collegati anche gli aspetti applicativi relativi alla disciplina di tecnica di gestione volti a verificare il reale costo di trasformazione dell’uva in vino. 110 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 -*1.6 ORGANIZZAZIONE DI STRUTTURE E MATERIALI L’Istituto, oltre al Convitto annesso e l’Azienda Agraria , possiede laboratori e strutture aziendali dotati di attrezzature che permettono di ottenere una preparazione qualificata .I progetti finalizzati all’ampliamento dell’offerta formativa trovano in queste strutture il necessario contesto operativo. L’Istituto ,attesi i pareri degli O.O. C.C.,apre e favorisce attività extrascolastiche,culturali,sociali,civili e collaborazioni con Enti Esterni, con possibilità di utilizzare il Convitto,gli edifici e le strutture anche fuori dall’orario scolastico. * LABORATORI ED AULE SPECIALI Nell’Istituto sono attivati i seguenti laboratori ed aule speciali la cui condizione tecnica è affidata ai docenti responsabili coadiuvati dagli assistenti tecnici. *LABORATORIO DI INFORMATICA L’aula è dotata di postazioni di lavoro costituite ciascuna da un PCconprocessore Pentium e da una stampante; sono inoltre a disposizione degli utenti anche il collegamento ad Internet,uno scanner….,. In questo laboratorio lavorano,guidati dagli insegnanti,ragazzi che appartengono alla stessa classe o riuniti in gruppi di interesse ,cioè che partecipano a progetti specifici. *LABORATORIO DI FISICA Il laboratorio di fisica oltre ad ospitare strumenti di indubbio valore storico,è ricco 111 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 di strutture didattiche e apparecchiature che permettono di svolgere esperienze varie relative alle diverse discipline Le esperienze vengono illustrate e realizzate dagli insegnanti, ma spesso svolte dagli studenti organizzati in gruppi di lavoro Questo lavoro permette di supportare lo studio teorico della fisica con la verifica sperimentale delle leggi *LABORATORIO DI SCIENZE IL laboratorio di scienze è un’aula molto luminosa , grande e viene utilizzato da tutte le classi per le esercitazioni curriculari. Il laboratorio è dotato di lavagna luminosa…..MICROSCOPI…..proiettore per film e per diapositive, vetreria,piccola biblioteca di laboratorio,ecc.,. *LABORATORIO DI TOPOGRAFIA E DISEGNO La topografia ha come scopo primario quello della rappresentazione grafica di appezzamenti di terreno su apposite carte, per questo chiamate, topografiche. Nel laboratorio di topografia vengono svolte le esercitazioni relative alle materie di disegno, “Genio rurale”e precisamente:Topografia, Meccanica……. In quest’aula si trovano oltre i tavoli da disegno alcune bacheche all’interno delle quali sono custoditi dei modellini di meccanica e costruzioni che vengono messe a disposizione dei ragazzi durante le esercitazioni. *LABORATORIO DI CHIMICA E INDUSTRIE AGRARIEQuesto laboratorio,molto importante,ha delle caratteristiche che lo rendono più che competitivo con quelli in dotazione delle università e di altri centri di ricerca. Oltre alle prove sperimentali previste nei programmi di chimica generale, chimica agraria e industrie agrarie vengono prese in considerazione le analisi dirette ai prodotti anche di eventuali esterni. 112 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 *LAB , ZOOTECNIA *LA BIBLIOTECA L’ Istituto dispone di una biblioteca, riccamente fornita di testi di indirizzo generale e specifico, a disposizione degli alunni e dei docenti nei tempi e con le modalità stabilite dal regolamento. Esse vengono costantemente aggiornate ed ampliate in funzione delle esigenze scolastiche e possono essere oggetto di consultazione per approfondimenti ,ricerche e tesi di laurea,.La sua gestione è affidata al regolamento d’Istituto,in rispetto del quale un’apposita commissione, nominata dal D.S. ,ha il compito di: --Sovrintendere al funzionamento della biblioteca; ---Riunire e coordinare la commissione acquisti segnalando bisogni ed esigenze emerse; ----Tenere i contatti con aziende e case editrici. La biblioteca,nata sin dalla fondazione della scuola, inaugurata il 01 giugno 2007 ,è fornita oltre che di un’ampia collezione di testi anche di comode postazioni per la lettura e lo studio e si presta a diventare sicuramente un punto di riferimento culturale e formativo nel territorio. AULA MAGNA Un’ ampia aula ,presente all’interno dell’Istituto, viene utilizzata per le riunioni collegiali o per attività formative dei docenti. 113 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 PALESTRA ED AREE DESTINATE AD ATTIVITA’ SPORTIVE La scuola dispone di un impianto esterno polivalente(campo di calcio a 5-pallamano pallavolo).La struttura ogni anno ospita le Fasi Zonali-relative all’area tirrenica e le finali provinciali dei giochi Sportivi Studenteschi di calcio a 5.Vi è inoltre ,un tracciato situato nel perimetro dell’azienda agraria, che viene utilizzato per lo svolgimento della corsa campestre .Ogni anno ospita le finali provinciali per gli Istituti di primo e secondo grado. Gli ampi spazi esterni all’edificio vengono utilizzati,quando è necessario,per l’avvicendamento delle classi e durante il corso dell’anno possono essere effettuati incontri di calcio tra corsi I,T,A. -I,P,I.A. -I.T.C-, in particolare durante la settimana dell’accoglienza. UTILIZZAZIONE DELLE STRUTTURE Le strutture scolastiche saranno utilizzate prioritariamente dagli alunni e dal personale scolastico e potranno essere concesse in uso , qualora non intralcino l’attività scolastica, per tempi limitati e solo nell’orario pomeridiano e serale da associazioni culturali e sportive senza fini di lucro,da personale anche di altri Istituti per assemblee programmate e da Associazioni sindacali CONVITTO. PROGETTO OFFERTA FORMATIVA DI CONVITTO Il Convitto annesso all’Istituto d’Istruzione Superiore “L. Einaudi” di Palmi è un’istituzione integrata nella scuola che ospita gli studenti fuori sede ed è aperto dal lunedì alla domenica. Il Convitto è soprattutto un valido supporto educativo con positiva ricaduta sulla crescita personale e sociale, oltre che sul profitto scolastico degli alunni ospiti. È un’opportunità interessante e conveniente che facilita il corso di studi e la crescita in un ambiente giovane e ricco di stimoli. I convittori vengono seguiti dal personale educativo, essi infatti seguono gli alunni in ogni momento della giornata: · · Affiancandoli nelle attività di studio pomeridiano; Promuovendo ed organizzando attività per il tempo libero a carattere culturale e ricreativo; 114 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 · · Fornendo assistenza in ogni momento e per ogni esigenza; Mantenendo stretto contatto con le scuole frequentate dagli alunni e con le loro famiglie. È importante ricordare che il Convitto annesso all’Istituto Tecnico Agrario di Palmi è attivo dal 1912 e nella sua storia ha ospitato e formato allievi che oggi sono professionisti riconosciuti nei vari ambiti di competenza. L’accesso al convitto (solo maschile) è esteso, oltre che agli alunni dell’istituto agrario, agli studenti di tutte le scuole superiori del territorio provinciale e da quest’anno scolastico anche da alunni stranieri grazie al progetto di intercultura Pitagora Mundis. Il semiconvitto è aperto, invece, agli studenti maschili e femminili dell’istituto agrario. Gli alunni del semiconvitto, al termine delle lezioni del mattino, frequentano le attività del convitto per il pomeriggio fino alle ore 17 per far poi rientro in famiglia. Così, dopo pranzo in mensa, svolgono le attività di studio e ricreative secondo gli orari e con le modalità stabilite per i convittori, con l’assidua e attenta assistenza degli educatori. ISCRIZIONI Le iscrizioni al convitto ed al semiconvitto si effettuano insieme alle iscrizioni della scuola, di solito entro il 25 gennaio. FINALITA' DEI CONVITTI ANNESSI AGLI ISTITUTI TECNICI · · Assicurare il diritto allo studio agli studenti che si trovano in particolare stato di disagio per raggiungere la scuola; facilitare e incentivare la maturazione dei giovani ospitati e svilupparne la crescita civile e culturale. SITUAZIONE DI PARTENZA NEL NOSTRO CONVITTO Nel convitto sono presenti: · · n. 70 convittori; n. 65 semiconvittori. La maggior parte degli studenti proviene dalle diverse province. OBIETTIVI GENERALI DEL POF Gli obiettivi che s'intendono realizzare con il POF, anche in collaborazione con gli insegnanti e i genitori dei convittori, riguardano: - LA DIMENSIONE FORMATIVA INDIVIDUALE; - LA DIMENSIONE COMPORTAMENTALE/RELAZIONALE; 115 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 - LA DIMENSIONE COGNITIVO/OPERATIVA. DIMENSIONE FORMATIVA INDIVIDUALE · · · Tendere alla crescita civile e culturale e al rispetto e valorizzazione dell'identità e delle inclinazioni personali; acquisire il senso di responsabilità e l'autonomia individuale; favorire l'espressione delle proprie idee e dei propri valori nel rispetto reciproco. DIMENSIONE · · · · · · · COMPORTAMENTALE/RELAZIONALE Sviluppare le capacità di socializzazione, collaborazione e solidarietà; rispettare gli altri; rispettare l'ambiente e le cose; curare la propria persona e prestare attenzione all'ordine; rispettare le disposizioni e il regolamento del convitto; partecipare in modo attivo e responsabile alla vita del convitto; acquisire il senso di appartenenza alla comunità convittuale assumendo un ruolo costruttivo e propositivo all'interno della stessa. DIMENSIONE COGNITIVO/OPERATIVA · · · · · Accrescere l’impegno e la responsabilità individuali; acquisire un autonomo e personale metodo di studio e un’adeguata organizzazione del proprio tempo; sviluppare le capacità di comprensione della realtà; organizzare in modo adeguato il proprio tempo libero; migliorare le personali capacità espressive e comunicative. METODI E STRUMENTI · · · · · · · Promuovere il dialogo e il confronto costante con i convittori e favorire una consapevolezza maggiore delle proprie potenzialità nel rispetto reciproco; assistere e guidare la partecipazione dei ragazzi nei vari momenti della vita in convitto e nello studio; favorire comportamenti consapevoli e responsabili finalizzati alla stima di sé, al mantenimento del benessere personale e all’acquisizione di un’autonomia individuale; promuovere nei convittori comportamenti adeguati e proporre valori volti alla loro crescita civile e culturale; collaborare con i docenti; promuovere il dialogo e la collaborazione con le famiglie al fine di: o approfondire le scelte e gli stili di vita dei loro figli ed eventuali problematiche familiari /personali; o chiedere la loro collaborazione affinché i ragazzi diventino più responsabili per mantenere comportamenti adeguati in convitto e per studiare in modo proficuo perseguendo le finalità e gli obiettivi programmati; ridurre il rischio di dispersione scolastica, devianza, disagio favorendo un positivo inserimento nella società; 116 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 · tenersi in contatto con i professori per verificare i livelli di apprendimento dei giovani nelle varie discipline e per effettuare gli opportuni interventi in presenza di difficoltà didattiche; TEMPO LIBERO Si concorda di avviare una serie di attività ricreative, sportive, di animazione, culturali, sociali, pratiche non fini a sé stesse, ma come momenti attuativi del POF sopra esposto. Verranno pertanto organizzate attività opportune all’interno del convitto; si avrà, inoltre, cura di aderire a specifiche iniziative territoriali e/o di favorire la partecipazione individuale alle stesse. Verrà prestata particolare attenzione a: ATTIVITA’ INTERNE AL CONVITTO Saranno organizzati tornei di calciobalilla, ping-pong, carte, dama, calcetto, basket, pallavolo; saranno organizzate uscite in piscina; si favorirà un ascolto più consapevole e qualificato di musica; si favorirà l’integrazione degli alunni stranieri; si favorirà la visione di film guidati e forniti di recensione; si organizzeranno uscite in occasione di eventi e manifestazioni rilevanti per il territorio e/o uscite di carattere ludico-ricreativo; i giovani saranno sollecitati a: · aderire al gruppo sportivo; · · · partecipare a dibattiti in aula magna; accedere alla biblioteca della scuola; aderire ad attività didattiche e ricreative programmate dalla scuola. saranno attivati i seguenti progetti: · · · · · · · tiro con l’arco; informatica; realizzazione murales; fotografia; pittura sul legno; suoni e ritmi popolari; coltivazione ortaggi. ATTIVITA’ ESTERNE AL CONVITTO Sono previste uscite per la conoscenza del territorio in data e luoghi da concordare. B- PERCORSO DI STUDIO E OFFERTA FORMATIVA B .1 FINALITÀ FORMATIVE Le finalità del piano dell’offerta formativa (POF) che costituiscono un impegno per l’intera comunità scolastica sono: *Garantire le scelte educative e organizzative * Indicare i criteri organizzativi delle risorse 117 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 *Rendere gli alunni consapevoli che il rispetto per sé e degli altri, l’accettazione degli altri e la collaborazione sono valori fondamentali di crescita individuale e sociale *Creare un positivo clima di lavoro in cui vengono valorizzati potenzialità ed interesse di tutti *Promuovere l’orientamento personale e professionale dell’allievo *Facilitare il raggiungimento dell’autonomia e del senso di responsabilità degli allievi *Fornire le competenze, conoscenze e atteggiamenti indispensabili alla corretta crescita individuale *Acquisire la consapevolezza della complessità del reale *Superare gli stereotipi culturali che ostacolano la comunicazione e la civile convivenza *Essere capaci di comprendere, usare ed elaborare i linguaggi delle diverse discipline e di comunicare le informazioni acquisite con linguaggio corretto ed adeguato al ruolo e al contesto attraverso la metodica di comunicazione più efficace *Tutti gli obiettivi sopra specificati si raggiungeranno con l’attività di programmazione realizzata a vari livelli dalla singola disciplina, con unità didattiche ben definite; mediante la programmazione a livello di Consiglio di Classe e di Collegio dei Docenti, tenendo presenti le direttive generali elaborate in sede di Consiglio di Istituto. . B . 2 OBIETTIVI IN RAPPORTO AL PROFILO PROFESSIONALE Al termine del corso degli studi l'allievo possiede una preparazione caratterizzata dalle seguenti conoscenze ,competenze e capacità: CONOSCENZE *Possiede una formazione culturale polivalente nel campo della produzione agro-alimentare e ambientale 118 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 *Possiede conoscenze tecnologiche e scientifiche tali da costituire il fondamento di qualsiasi scelta specialistica *Dimostra conoscenza e sensibilità verso le tematiche di conservazione e salvaguardia dell’ambiente *Conosce i processi caratterizzanti la gestione aziendale sotto il profilo economico giuridico organizzativo e contabile *Conosce le norme giuridiche che regolano l'esercizio della professione *Conosce le norme antinfortunistiche e di sicurezza del lavoro. CAPACITA’ *Possiede capacità linguistico – espressiv . *Possiede capacità logico- interpretative. – *Organizza il proprio lavoro con senso di responsabilità ed in modo autonomo . *Comunica efficacemente utilizzando l’appropiato linguaggio tecnico anche in lingua straniera.. *Sa lavorare in gruppo e prendere decisioni. *Sa affrontare il cambiamento. COMPETENZE *Redige ed interpreta i documenti aziendali . *Utilizza gli strumenti contabili, le nuove tecnologie informatiche e gli strumenti legislativi . *Interagisce in maniera appropriata con le componenti organizzative e strutturali del sistema azienda. *Conosce le tecniche agronomiche, di produzione vegetale e di produzione animale, per la conduzione di piccole e medie aziende anche secondo i principi eco-compatibili. *Conosce le tecniche afferenti alle industrie agro-alimentari. 119 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 *-Conosce gli elementi per la pianificazione territoriale, in particolare per la salvaguardia e la tutela dell’ambiente, interviene nella redazione di piani paesaggistici, redige e interpreta le carte tematiche. *Conosce le principali tecniche di rilievo e di lavoro topografico e le nuove procedure informatiche di aggiornamento catastale. Profilo del Perito nell’Agraria ed Agroindustria: *ha competenze specifiche nel campo dell’organizzazione e della gestione delle attività produttive nei settori vegetale e animale, con attenzione alla qualità dei prodotti ed al rispetto dell’ambiente; *ha competenze e conoscenze che, a seconda delle articolazioni , si rivolgono al miglioramento dei prodotti e delle tecniche di trasformazione, alla valorizzazione dei prodotti, con attenzione alla trasparenza e alla tracciabilità, o alla gestione dell’ambiente e del territorio secondo le normative concernenti l’agricoltura; *nell’ambito delle articolazioni previste, esprime le proprie competenze nelle attività di miglioramento genetico dei prodotti, sia vegetali che animali, sulla scorta di competenze nel settore delle biotecnologie agrarie in modo da contribuire a garantire gli aspetti più significativi delle caratteristiche igieniche ed organolettiche o individua esigenze locali verso il miglioramento delle situazioni ambientali mediante controlli con opportuni indicatori, protezione dei suoli e delle strutture paesaggistiche, sostegno agli insediamenti e alla vita rurale; *opera nel settore della trasformazione dei prodotti, attivando processi tecnologici e biotecnologici per ottenere qualità ed economicità dei risultati, gestendo altresì una corretta utilizzazione dei reflui e dei residui -*controlla con metodi contabili ed economici le predette attività redigendo documenti 120 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 contabili, preventivi e consuntivi economici, rilevando indici di efficienza ed emettendo giudizi di convenienza; *esprime le proprie competenze nella pianificazione delle attività aziendali, relaziona e documenta le attività svolte. *-procede ad operazioni di rilievo, di conservazione del catasto, ad interpretazione di carte tematiche, esprimendo le proprie competenze in attività di gestione del territorio; rileva condizioni di disagio ambientale e progetta interventi a protezione delle zone di rischio; *opera nelle attività di promozione e commercializzazione dei prodotti agrari ed agroindustriali; esprime le proprie competenze nella pianificazione delle attività aziendali, relaziona e documenta le attività svolte; *conosce ed utilizza strumenti di comunicazione efficace e team working per operare in contesti organizzati. 4. 2..QUADRO ORARIO SETTORE TECNOLOGICO INDIRIZZO AGRARIA AGROALIMENTARE E AGROINDUSTRIA Nel corrente anno scolastico la riforma degli Istituti Superiori prosegue in tutte le classi del primo, del secondo e del terzo anno .La proposta formativa,pertanto ,prevede il passaggio da un sapere puramente quantitativo ad uno qualitativo, che prepari la personalità dell’allievo ad affrontare in modo competente ma autonomo e creativo le problematiche della realtà moderna. Per raggiungere gli obiettivi previsti dai curricoli,in modo flessibile e tenendo conto delle specificità di apprendimento dei singoli allievi gli insegnanti devono alternare i tempi dell’attività didattica frontale con attività laboratoriali . 4.3. I CURRICULA : Corsi di studio ed indirizzi Nella sezione A, a seguito della delibera del 02/04/09, adottata dal collegio dei docenti con cui si sopprimeva il Corso Cerere Unitario la prima e la seconda classe del corso seguono le linee guida del nuovo ordinamento come previsto dalla riforma Gelmini del settore tecnologico-indirizzo “Agraria,Agroindustria ed Agroalimentare”. La terza classe segue le linee guida della riforma e come previsto dalla riforma è attivata la seguente articolazione: “Produzione e Trasformazione” . La quarta classe 121 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 segue il tradizionale corso ordinario .La quinta segue il progetto sperimentale Cerere Unitario,il corso in attivazione segue l’indirizzo “Agroindustriale”. Nella Sezione B la prima e la seconda classe seguono le linee guida della riforma Gelmini. La terza segue le linee guida della riforma e come previsto dalla riforma è attivata la seguente articolazione:”Viticoltura ed Enologia” .La quarta e la quinta classe seguono il tradizionale corso ordinario. Le classi prima C e prima D seguono le linee guida del nuovo ordinamento come previsto dalla Riforma Gelmini. 122 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 Co r so A d ell ’ ISTITUTO TECNICO AGRARIO (ITA):: DIPLOMA PERITO AGRARIO DURATA 5 anni 3. 4. 5. PERCORSO FORMATIVO PREVISTO 1^- 2^-3^ anno (riforma) 4^ anno (corso ordinario) 5^ anno (Cerere Unitario- Indirizzo Agroindustriale) Corso B dell’ISTITUTO TECNICO AGRARIO (ITA):: DIPLOMA PERITO AGRARIO DURATA 5 anni 6. 7. PERCORSO FORMATIVO PREVISTO 1^-2^-3^ anno (riforma 4^- 5^ anno(corso ordinario) 8. PERCORSO FORMATIVO PREVISTO 1^ anno (riforma) 9. PERCORSO FORMATIVO PREVISTO 1^ anno (riforma) Corso C dell’istituto TECNICO AGRARIO (I.T.A.) DIPLOMA DURATA PERITO AGRARIO 5 anni Corso D dell’istituto TECNICO AGRARIO (I.T.A.) DIPLOMA DURATA PERITO AGRARIO 5 anni La prima classe del corso A,del corso B, del corso C e del corso D seguono le linee guida del nuovo ordinamento come previsto dalla Riforma Gelmini,del settore tecnologico-indirizzo”Agraria,Agroindustria ed Agroalimentare e hanno il seguente quadro orario: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 RIFORMA MATERIE D’INSEGNAMENTO 1° lingua e letteratura italiana Storia lingua inglese Matematica Diritto ed economia Scienze integrate (Scienza della Terra e Biologia) Scienze motorie e sportive Religione Cattolica o attività alternative Scienze integrate (Fisica) Scienze integrate (Chimica) Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica Tecnologie informatiche ORE 4 2 3 4 2 2 2 1 3 3 3 3 32 RIFORMA MATERIE D’INSEGNAMENTO 2A 1 2 3 4 5 lingua e letteratura italiana Storia lingua inglese Matematica Scienze integrate (Fisica) ORE 4 2 3 4 3 123 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 6 7 8 9 10 11 12 Scienze integrate (Chimica) Scienze integrate (Scienza della Terra e Biologia) Diritto ed economia Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica Scienze e tecnologie applicate Religione Cattolica o attività alternative Scienze motorie e sportive 3 2 2 3 3 1 2 32 ARTICOLAZIONE “PRODUZIONI E TRASFORMAZIONI”MATERIE DI INSEGNAMENTO 3A 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 lingua e letteratura italiana Storia Lingua inglese Matematica Complementi di matematica Produzioni animali Produzioni vegetali Trasformazione dei prodotti Economia, estimo, marketing e legislazione Genio rurale Religione Cattolica o attività alternative Scienze motorie e sportive ORE 3 2 3 3 2 3 5 2 3 3 1 2 32 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 INDIRIZZO GENERALE MATERIE D’INSEGNAMENTO 4A lingua e letteratura italiana Storia Agronomia Patologia Meccanica Chimica Contabilità Economia Topografia Zootecnia Religione Cattolica o attività alternative Scienze motorie e sportive ORE 3 2 5 2 2 4 2 4 3 2 1 2 32 PROGETTO CERERE MATERIE D’INSEGNAMENTO 5A ORE 124 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 3 2 2 2 3 4 5 1 1 2 4 1 2 lingua e letteratura italiana Storia lingua inglese Matematica Chimica Biologia applicata Tecniche di gestione Area modulare (agraria) Area modulare (chimica) Area di progetto Tecniche di produzione animale Religione Cattolica o attività alternative Scienze motorie e sportive 32 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 RIFORMA MATERIE D’INSEGNAMENTO 1B lingua e letteratura italiana Storia lingua inglese Matematica Diritto ed economia Scienze integrate (Scienza della Terra e Biologia) Scienze motorie e sportive Religione Cattolica o attività alternative Scienze integrate (Fisica) Scienze integrate (Chimica) Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica Tecnologie informatiche RIFORMA MATERIE D’INSEGNAMENTO 2B 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 lingua e letteratura italiana Storia lingua inglese Matematica Scienze integrate (Fisica) Scienze integrate (Chimica) Scienze integrate (Scienza della Terra e Biologia) Diritto ed economia Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica Scienze e tecnologie applicate Religione Cattolica o attività alternative Scienze motorie e sportive ARTICOLAZIONE “VITICOLTURA ED ENOLOGIA” 1 2 3 MATERIE D’INSEGNAMENTO 3B lingua e letteratura italiana Storia Lingua inglese ORE 4 2 3 4 2 2 2 1 3 3 3 3 32 ORE 4 2 3 4 3 3 2 2 3 3 1 2 32 ORE 3 2 3 125 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 4 5 6 7 8 9 10 11 12 Matematica Complementi di matematica Produzioni animali Produzioni vegetali Trasformazione dei prodotti Economia, estimo, marketing e legislazione Genio rurale Religione Cattolica o attività alternative Scienze motorie e sportive 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 MATERIE D’INSEGNAMENTO 4B lingua e letteratura italiana Storia Agronomia Patologia Meccanica Chimica Contabilità Economia Topografia Zootecnia Religione Cattolica o attività alternative Scienze motorie e sportive 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 MATERIE D’INSEGNAMENTO 5B lingua e letteratura italiana Storia Agronomia Entomologia Meccanica Estimo Chimica Costruzioni Topografia Zootecnia Religione Cattolica o attività alternative Scienze motorie e sportive 3 2 3 5 2 3 3 1 2 32 INDIRIZZO GENERALE ORE 3 2 5 2 2 4 2 4 3 2 1 2 32 INDIRIZZO GENERALE 1 2 3 4 5 6 7 RIFORMA MATERIE D’INSEGNAMENTO 1C E 1 D lingua e letteratura italiana Storia lingua inglese Matematica Diritto ed economia Scienze integrate (Scienza della Terra e Biologia) Scienze motorie e sportive ORE 3 2 4 2 2 4 4 3 2 3 1 2 32 ORE 4 2 3 4 2 2 2 126 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 8 9 10 11 12 Religione Cattolica o attività alternative Scienze integrate (Fisica) Scienze integrate (Chimica) Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica Tecnologie informatiche 1 3 3 3 3 32 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 RIFORMNA MATERIE D’INSEGNAMENTO 1D lingua e letteratura italiana Storia lingua inglese Matematica Diritto ed economia Scienze integrate (Scienza della Terra e Biologia) Scienze motorie e sportive Religione Cattolica o attività alternative Scienze integrate (Fisica) Scienze integrate (Chimica) Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica Tecnologie informatiche NOCANCELLAREORE 4 2 3 4 2 2 2 1 3 3 3 3 32 A conclusione del percorso quinquennale, previsto dalla Riforma, il Diplomato acquisisce le seguenti competenze. - *ha competenze nel campo dell’organizzazione e della gestione delle attività produttive, trasformative e valorizzative del settore, con attenzione alla qualità dei prodotti ed al rispetto dell’ambiente; *interviene, altresì, in aspetti relativi alla gestione del territorio, con specifico riguardo agli equilibri ambientali e a quelli idrogeologici e paesaggistici. In particolare, è in grado di: *collaborare alla realizzazione di processi produttivi ecosostenibili, vegetali e animali, applicando i risultati delle ricerche più avanzate; -*controllare la qualità delle produzioni sotto il profilo fisico-chimico, igienico ed organolettico; *individuare esigenze locali per il miglioramento dell’ambiente mediante controlli con opportuni indicatori e intervenire nella protezione dei suoli e delle strutture paesaggistiche, a sostegno degli insediamenti e della vita rurale; *intervenire nel settore della trasformazione dei prodotti attivando processi tecnologici e biotecnologici per ottenere qualità ed economicità dei risultati e gestire, inoltre, il corretto smaltimento e riutilizzazione dei reflui e dei residui; 127 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 -*controllare con i metodi contabili ed economici le predette attività, redigendo documenti contabili, preventivi e consuntivi, rilevando indici di efficienza ed emettendo giudizi di convenienza; *esprimere giudizi di valore su beni, diritti e servizi; -*effettuare operazioni catastali di rilievo e di conservazione; interpretare carte tematiche e collaborare in attività di gestione del territorio; *rilevare condizioni di disagio ambientale e progettare interventi a protezione delle zone di rischio; *collaborare nella gestione delle attività di promozione e commercializzazione dei prodotti agrari ed agroindustriali; *collaborare nella pianificazione delle attività aziendali facilitando riscontri di trasparenza e tracciabilità. A conclusione del corso di studi previsto viene rilasciato il diploma di “ perito agrario” equiparato a tutti gli altri diplomi rilasciati dalla Scuola Media Superiore, che offre diverse opportunità quali: ¾ iscrizione a qualsiasi facoltà universitaria ¾ impiego nella Pubblica Amministrazione ¾ impiego nei centri di ricerca del settore agrario e forestale ¾ impiego nel settore privato (azienda agricole, vivaistiche, zootecniche, commerciali) ¾ esercizio della libera professione ¾ costituzione di imprese nel settore agroalimentare e agroindustriale. ¾ Iscrizione Collegio Periti Agrari per il praticantato per il conseguimento degli esami di abilitazione di perito agrario. 5SBOCCHI PROFESSIONALI E PROSPETTIVE OCCUPAZIONALI Sbocchi occupazionali offerti dal nostro titolo di studio 1) Possibilità di proseguire gli studi: iscrizione a tutte le facoltà universitarie 2) Impiego come tecnico presso aziende private, consorzi e cooperative operanti nel settore agricolo e agro - industriale 3) Tecnico per la manutenzione e cura del verde pubblico 128 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 4) Insegnamento tecnico-pratico negli Istituti Tecnici e Professionali 5) Impiego presso Enti Pubblici con mansioni sia tecniche che amministrative 6) Addetto ai progetti ecologici di ricerca e protezione dell'ambiente Tutte le componenti scolastiche si adoperano per la formazione di una figura professionale, perito agrario, dotata di: Una solida preparazione di base, di cui avvalersi in diversi contesti occupazionali e/o nella continuazione degli studi a livello universitario e parauniversitario. Specifiche conoscenze e competenze professionali, in particolare, di creatività, flessibilità, capacità di progettare e attitudine al cambiamento. 7) Attività Professionale Formano oggetto della professione di Perito Agrario: a) la direzione, l'amministrazione e la gestione di aziende agrarie e zootecniche e di aziende di lavorazione e commercializzazione di prodotti agrari e zootecnici limitatamente alle piccole e medie aziende, ivi comprese le funzioni contabili, quelle di assistenza e rappresentanza tributaria e quelle relative all'amministrazione del personale dipendente dalle medesime aziende; b) la progettazione, la direzione ed il collaudo di opere di miglioramento fondiario e di trasformazione di prodotti agrari e relative costruzioni, limitatamente alle medie aziende, il tutto in struttura ordinaria, secondo la tecnologia del momento, anche se ubicate fuori dai fondi; c) la misura, la stima, la divisione di fondi rustici, delle costruzioni e delle aziende agrarie e zootecniche, anche ai fini di mutui fondiari; d) i lavori catastali, topografici, cartografici e tipi di frazionamento, inerenti le piccole e medie aziende e relativi sia al catasto terreni sia al catasto urbano e) la stima delle colture erbacee ed arboree e loro prodotti e la valutazione degli interventi fitosanitari; f) la valutazione dei danni alle colture, la stima di scorte e dei miglioramenti fondiari agrari e zootecnici, nonché le operazioni di consegna e riconsegna dei beni rurali e relativi bilanci e liquidazioni; 129 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 g) la direzione e manutenzione di parchi e la progettazione, la direzione e la manutenzione di giardini, anche localizzati, gli uni e gli altri, in aree urbane; h) le rotazioni agrarie; l) la cura e la tutela di aziende agrarie e zootecniche; l) la consulenza, le stime di consegna e riconsegna, i controlli analitici per i settori di specializzazione enotecnici, caseari ed altri; m) le funzioni di perito e di arbitratore in ordine alle attribuzioni sopra menzionate; n) la progettazione e la direzione di piani aziendali ed interaziendali di sviluppo agricolo limitatamente alle medie aziende; o) le attività tecniche connesse agli accertamenti, alla valutazione ed alla liquidazione degli usi civici; p) l'assistenza tecnica ai produttori agricoli singoli ed associati; q) le attribuzioni derivanti da altre leggi; r) l'esercizio delle competenze connesse al titolo di specializzazione ottenuto a seguito di regolare corso istituito dallo Stato o dalle regioni. N. 1 -PROGETTTO TEATRO -RESPONSABILI PROF .SSE :LA CAPRIA CELESTINA- MAURO CARMELATRIPODI CARMELA DESCRIZIONE SINTETICA OBIETTIVI:Sviluppare la comunicazione,potenziare le competenze di lettura e di recitazione;rafforzare i rapporti interpersonali. SINTESI DELLE ATTIVITA’ PREVISTE -Lettura e scelta della commedia; Lavoro di sistemazione, modifica e/o aggiunta delle parti;Definizione dei ruoli e dei caratteri;Attribuzione delle parti; Prove di recitazione;Studio e ricerca dei costumi e dEll’arredo Realizzazione strutturale grafico/pittorico della scenografia;Cura dell’apparato fonico. N2- PROGETTO : GIORNALE D’ISTITUTO Responsabili prof.sse:LA CAPRIA CELESTINA-MAURO CARMELA- TRIPODI CARMELA. DESCRIZIONE SINTEIICA 130 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 OBIETTIVI:Conoscere le diverse problematiche del territorio;Conoscere i fatti di attualita’ che avvengono in Italia e nel mondo;Partecipazione attiva alla vita della scuola. SINTESI DELLE ATTIVITA’ PREVISTE -Redazione stesura e pubblicazione della testata giornalistica. N.3- .PROGETTO : RISCOPRIAMO SAPORI E PROFUMI ,USI E TRADIZIONI DIMENTICATI. Responsabile: Prof.ssa: CONDELLO GIOVANNA. *PROGETTO INTERCULTURA:”Integrazione scolastica studenti egiziani” PROGETTO : “PROFUMO DI ZAGARE” Attività tecno-pratiche 60 h Responsabile Attività tecno-pratiche:Prof. Saffioti Concetto PROGETTO : “APE REGINA Attività tecno-pratiche 60 h Responsabile:Prof. Saffioti Concetto GIOCHI DELLA CHIMICA 40 h Responsabile:Prof. Pirrotta Domenico Il progetto, in rete con MIUR, MEK, Regione Calabria, Provincia, Comune e Ambasciata Egiziana, si propone di favorire e sviluppare i rapporti culturali tra Egitto ed Italia, attraverso relazione con enti ed istituzioni per promuovere azioni di cooperazione internazionale. Destinatari: 35 allievi egiziani, iscritti al II anno dell’ITA. 131 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 CORSO ASSAGGIATORI D’OLIO PROGETTO :”E.C.D.L.”PATENTE EUROPEA PER IL COMPUTER” PROGETTO :“COLTIVAZIONE ORTAGGI” PROGETTI CONVITTO Finalità: favorire la socializzazione e le relazioni interpersonali Titolo “TIRO CON L’ARCO” EMERGENZA EDUCATIVA “ MURALES” CINEFORUM TEATRO NELLA SCUOLA MUSICA PROGETTO NUOTO Finalizzato allo sviluppo fisico, intellettivo e sociale dell’allievo Responsabile Destinatari Tempi Educatore Tutti gli allievi 40 h Educatore Tutti gli allievi 35 h Educatore Educatore Tutti gli allievi Tutti gli allievi 50 h 45 h Educatore Tutti gli allievi 50 h Educatore Tutti gli allievi 40 h Personale educativo Tutti gli allievi Istruttore qualificato 132 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 L’attività progettuale si attua annualmente tenendo presente le interazioni tra le finalità generali dell’Offerta Formativa dell’Istituto ed il contesto territoriale in cui ogni azione potrà realizzarsi, avviando lo studente verso mete altamente formative e professionali, potenziando le abilità e le competenze degli allievi. Progetto PON – FSE Obiettivo C1 “interventi formativi per lo sviluppo delle competenze chiave” (Italiano – Matematica –Inglese) Progetto PON – FSE Obiettivo C5 Stage “Interventi formativi per lo sviluppo delle competenze chiave tirocini/stage” 133 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 Denominazione Docenti responsabili Destinatari Tempi e ore Collaborazioni Enti esterni e/o esperti esterni Intero anno 80 ore marzo –aprile N°2 esperti esterni I.T.C Stage Spagna “Danza e Musica viva” Studio del territorio “ Itinerari tra Monte e Mare” Alla scoperta di ricchezze sconosciute, tra echi di leggende e orme del passato Viaggio – Studio con Scambio culturale Prof.ssa Mileto Prof.ssa Meduri Prof.ssa Meduri Triennio Tutti gli allievi dell’Istituto Allievi meritevoli biennio Comune di Palmi 20 ore biennio e triennio ITA RISCOPRIAMO SAPORI E PROFUMI ,USI E TRADIZIONI DIMENTICATI. Ape Regina Profumo di zagara Prof.ssa Condello Prof. Saffioti Prof. Saffioti 10h 10h IPIA Legalità ECDL Prof.ssa Tripodi Prof. Caracciolo 134 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 ITC ITA IPIA Campionati sportivi studenteschi Giornalino d’Istituto Approfondimento “Giochi della Chimica” Teatro Tutti gli allievi Proff.sse La Capria Mauro Tripodi Prof. Pirrotta Proff.sse La Capria Mauro Tripodi Tutti gli allievi Esperto esterno del giornale “La Piana” Tutti gli allievi Tutti gli allievi Ø RETE NAZIONALE SENZA FRONTIERE Ø RETE SCUOLE : protocollo d’Intesa con l’Archivio di Stato ASSESSORATO CULTURA REGIONE CALABRIA COMMISSIONE NAZIONALE ITALIANA PER L’UNESCO Ø AGENZIA DELL’ENTRATE Ø BANCA CARIME Ø CAMERA DI COMMERCIO DI RC Ø AGENZIA TURISTICA TOUR OPERATOR DI PALMI Ø ARPACAL Ø COLDIRETTI DI REGGIO CALABRIA 135 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 Ø COPAGRI Ø CONASCO Ø PRIMOLIO FAZARI Ø UNIVERSITA’ MEDITERRANEA Ø COLLEGIO DEI PERITI AGRARI RC Ø CORPO FORESTALE RC Ø CONFAGRICOLTURA LAMEZIA Ø AFOR Patrocinio Comune di Palmi – Assessorato alla Pubblica istruzione e Cultura e Assessorato al Turismo Provincia di Reggio Calabria – Vice Presidenza del Consiglio; Regione Calabria – Assessorato al Turismo. Associazione Amici Casa della Cultura di Palmi Associazione Italia Nostra Associazione Culturale Ermelinda Oliva Liceo Linguistico Alvaro Comitato Quartiere Torre Stazione L’iniziativa rientra nella campagna : SETTIMANA UNESCO 136 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 di EDUCAZIONE ALLO SVILUPPO SOSTENIBILE – I PAESAGGI DELLA BELLEZZA: dalla valorizzazione alla creatività. Il progetto si propone di educare e formare gli allievi, attraverso l’apprezzamento del sito e dei valori culturali, paesaggistici ed ambientali in esso contenuti ed espressi dalla citazioni nelle opere letterarie di Leonida e Albertina Repaci Caratteristiche innovative • Motivare e rendere gli allievi protagonisti ed interpreti diretti di preziosi ambienti naturali e paesaggistici, ricchi di storia e di cultura (acquisizione di competenze comunicative nell’esercizio di guida turistica) • fa rivivere ai visitatori le suggestioni e le emozioni che lo scrittore ha vissuto e che ha tradotto nelle sue opere (Valorizzazione della Villa Repaci) • Certificare le competenze acquisite con un attestato di merito (credito scolastico) “SULLE COSTE DEL MEDITERRANEO:LE PIANTE SPONTANEE DEL PARCO DEI TAUREANI/ O DELLA COSTA DEI TAUREANI / O VIOLA LA TUTELA DELLA BIODIVERSITA’: dalla vegetazione spontanea alla trasformazione ed alla commercializzazione dei prodotti. Il percorso di sensibilizzazione, educazione e valorizzazione del Parco Archeologico dei Taureani, in rete con la Sovrintendenza ai Beni Culturali di RC e con i soci di ITALI NOSTRA, rivolto agli allievi delle II, III ,IV di ITC, ITA, IPIA, prevede: 137 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 · Raccolta, studio e classificazione delle specie vegetali della Macchia Mediterranea · Trasformazione e commercializzazione dei prodotti. Il progetto, finanziato dal MIUR, in rete con I.I.S. “Umberto I” (capofila) di Alba (CN) e con l’ I.T.A. “Emilio Sereni” di Roma, si propone di educare gli allievi ad una corretta alimentazione, attraverso la distribuzione di frutta fresca e trasformata, prodotta presso gli istituti scolastici ad indirizzo agrario. Il percorso di valutazione interna dell’istituto parte dall’autodiagnosi del contesto sociale, economico e istituzionale, delle risorse interne, della struttura organizzativa, delle necessità espresse dai fabbisogni formativi, dall’accertamento dei livelli degli alunni, attraverso l’autovalutazione espressa in termini di controllo dei processi e verifica dei risultati e la definizione dei: § livelli di prestazione complessiva, data dai risultati ottenuti, che l’istituto ha realizzato; § riconoscimento o la qualità dell’offerta formativa attuata; 138 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 punti di forza e quelli di debolezza dell’istituto in funzione del cambiamento e del miglioramento; § strategie per sanare le debolezze ed iniziative da intraprendere per potenziare i punti di forza, disseminare e trasferire le buone pratiche realizzate. L’attività, attraverso una costante analisi della realtà in cui si opera e dei processi che caratterizzano i servizi, consente di progettare, realizzare e controllare interventi per il miglioramento continuo del servizio, adeguato ai bisogni degli studenti, delle famiglie e del territorio, valorizzando pienamente le esperienze e l’impegno degli operatori scolastici. Gli obiettivi primari dell’iniziativa, curata da una Commissione designata dal Collegio Docenti, sono: § Il miglioramento della qualità del servizio; § La ricerca di una maggiore soddisfazione dei bisogni e delle attese di “clienti” e operatori; § L’impegno costante per garantire l’affidabilità del servizio offerto in tutti i suoi aspetti, la ricerca costante di risultati di apprendimento sempre migliori per gli studenti, tali da promuovere in misura sostanziale il successo formativo dei giovani. § L’attività di formazione e aggiornamento si colloca nel contesto di uno sviluppo progressivo dell’autonomia scolastica funzionale all’incremento della qualità del sistema, all’innalzamento dei livelli di apprendimento, in coerenza con gli obiettivi fissati dall’Intesa sulla conoscenza del 27 Giugno 2007 e dal Consiglio europeo di Lisbona del 24 Marzo 2000. Essa costituisce un diritto – dovere per gli operatori scolastici in quanto funzionale alla piena realizzazione e allo sviluppo di tutte le professionalità. Il piano annuale di formazione delle istituzioni scolastiche è approntato in coerenza con gli obiettivi dell’offerta formativa e con i processi di ricerca didattica, educativa e di sviluppo, considerate anche le esigenze e le opzioni individuali. Esso comprende le attività deliberate dal collegio dei docenti e le azioni per il personale ATA, progettate autonomamente dal nostro Istituto o in rete, in collaborazione con Enti, nella forma dell’autoaggiornamento o organizzate dall’Amministrazione Centrale. I docenti dell’istituto valorizzeranno il loro profilo professionale sfruttando le risorse disponibili nel territorio, quali gli enti culturali e scientifici, gli enti locali, ed altre iniziative e occasioni di formazioni offerte da strutture o singole scuole. Il collegio dei docenti, inoltre predisporrà, per ciascun anno scolastico, un piano di aggiornamento 139 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 che sia finalizzato al conseguimento di obiettivi coerenti con il P.O.F. e in linea con gli obiettivi formativi nazionali. Attività di formazione da realizzare nell’anno in corso, con esperti universitari: ü CORSO DI FORMAZIONE SU “ BES E INCLUSIONE” La valutazione costituisce un momento importante nel processo di insegnamento-apprendimento perché risponde alla finalità di conoscere in ogni momento la posizione dell’allievo nei confronti delle mete formative da raggiungere e di adeguare la propria offerta e i metodi d’insegnamento alle richieste implicite degli studenti e alla domanda sociale. La valutazione sarà caratterizzata da tre fasi essenziali: - Diagnostica, per l’analisi dei bisogni educativi - Formativa, come parte integrante del processo di apprendimento, continua e frequente; consentirà al docente di fornire i dati necessari per valutare se la classe stia procedendo regolarmente verso gli obiettivi programmati, al fine di intervenire in tempi brevi e con opportune strategie sui soggetti che si trovano in difficoltà e nello stesso tempo al fine di abituare gli allievi ad una personale e responsabile auto-valutazione. - Sommativa, alla fine dell’unità didattica o del modulo; permetterà di valutare il raggiungimento degli obiettivi prefissati e di certificare le competenze possedute da ogni allievo. Criteri generali di valutazione Per la definizione dei criteri di valutazione si fa riferimento al DPR n.122 del 22/06/2009. La valutazione avrà per oggetto i processi di apprendimento, comportamento e rendimento (DPR n.122/2009 art.1 comma 3). I docenti procederanno sistematicamente all’osservazione dei processi di apprendimento a conclusione di ogni modulo. Inoltre, i periodi di approfondimento verranno valutati anche mediante esperienze di lavoro che faranno parte integrante del percorso formativo personalizzato. 140 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 La verifica è lo strumento che permette di ottenere una misurazione dei livelli di apprendimento al fine di giungere a determinare il voto, espresso in decimi. Quella prevista dalla programmazione modulare disciplinare è in ogni caso in numero non inferiore al numero di moduli didattici previsti dalla programmazione di Istituto. Trasparenza e tempestività della valutazione Secondo quanto previsto dal DpR 122 del 22 giugno 2009 relativo alle norme sulla valutazione degli alunni, lo studente ha diritto ad una valutazione trasparente e tempestiva, che gli consenta di attivare un processo di autovalutazione e di individuare i propri punti di forza e di debolezza al fine di migliorare le proprie conoscenze e competenze. Ai fini delle valutazioni quadrimestrali dell’alunno, i docenti terranno conto sia delle valutazioni delle prove(scritte e orali), sia dell’attenzione, impegno, partecipazione al dialogo educativo, ritmo di lavoro, disponibilità alle verifiche, puntualità nelle consegne, rispetto degli impegni presi e delle regole di gruppo. Nella valutazione degli alunni, sarà considerato prioritario il possesso delle competenze e delle abilità proprie del profilo professionale. Il raggiungimento degli obiettivi nelle varie discipline sarà accertato mediante la somministrazione delle prove di verifica: strutturate, semi strutturate, creative, oggettive, questionari e test, relazioni tecniche, esecuzione pratica delle prove. I criteri generali vengono fissati dal Collegio Docenti sulla base delle proposte dei Dipartimenti disciplinari che individuano indicatori e livelli di accettabilità o di adeguatezza dei risultati raggiunti. Per la valutazione orale e quadrimestrale viene adottata una griglia d’Istituto (documento in allegato) che prende in esame sia gli obiettivi cognitivi che educativi, consentendo di valutare complessivamente il livello di apprendimento raggiunto. CERTIFICATO delle COMPETENZE DI BASE acquisite nell'assolvimento dell'obbligo di istruzione N° IL DIRIGENTE SCOLASTICO Visto il regolamento emanato dal Ministro dell'Istruzione, Università e Ricerca (ex Ministro della Pubblica Istruzione) con decreto 22 agosto 2007, n.139; Visti gli atti di ufficio; CERTIFICA che lo studente nato il prov stato a iscritto nell’anno scolastico 2010/11 141 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 presso questo Istituto nella classe SECONDA sez sede , nell’assolvimento dell’obbligo di istruzione, della durata di 10 anni HA ACQUISITO le competenze di base di seguito indicate. COMPETENZE DI BASE E RELATIVI LIVELLI RAGGIUNTI ASSE DEI LINGUAGGI LIVELLI (base, intermedio, avanzato) lingua italiana: · padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l'interazione comunicativa verbale in vari contesti · leggere comprendere e interpretare testi scritti di vario tipo · produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi lingua straniera · utilizzare la lingua INGLESE per i principali scopi comunicativi ed operativi altri linguaggi · utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario · utilizzare e produrre testi multimediali ASSE MATEMATICO · utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica · confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni · individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi · analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l'ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico ASSE SCIENTIFICO-TECNOLOGICO · osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità · analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall'esperienza · essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate ASSE STORICO-SOCÌALE · comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali · collocare l'esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell'ambiente · riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio Le competenze di base relative agli assi culturali sopra richiamati sono state acquisite dallo studente con rifermento alle competenze chiave di cittadinanza di cui all'allegato 2 del regolamento citato in premessa: 142 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 1. imparare ad imparare; 5. agire in modo autonomo e responsabile; 2. progettare; 6. risolvere problemi; 3. comunicare; 7. individuare collegamenti e relazioni; 4. collaborare e partecipare; 8. acquisire e interpretare l'informazione. I livelli relativi all’acquisizione delle competenze in ciascun asse sono: livello base lo studente svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali; livello intermedio lo studente svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note, compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite; livello avanzato lo studente svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note, mostrando padronanza nell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli. Il Dirigente Scolastico (dott.ssa Carmela Ciappina) 143 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 CRITERI DI CORRISPONDENZA TRA VOTI DECIMALI E LIVELLI TASSONOMICI BIENNIO LIVELLO 1 2 3 4 5 6 7 Voto 1-3 4 5 6 7 8 9-10 Non partecipa all'attività didattica, si distrae, disturba, non rispetta gli impegni. Partecipa saltuariamente all'attività didattica, non rispetta sempre gli impegni, si distrae facilmente. Partecipa alle lezioni ed assolve gli impegni in maniera superficiale. Partecipa regolarmente alle lezioni, assolvendo gli impegni. Partecipa , facendo fronte agli impegni con metodo. Partecipa attivamente facendo fronte agli impegni in modo costruttivo Partecipa attivamente con iniziative personali e propositive. Non possiede conoscenze attinenti ai nuclei essenziali delle discipline. Ha conoscenze frammentarie ed inadeguate; evidenzia difficoltà di comprensione Ha conoscenze incomplete; evidenzia una comprensione superficiale dei contenuti. Conosce gli aspetti essenziali delle discipline. Possiede complete conoscenze ed evidenzia discrete capacità di comprensione Possiede ampie conoscenze ed evidenzia buone capacità di comprensione Ha conoscenze approfondite. Evidenzia pronte capacità di comprensione Non sa eseguire semplici compiti e non riesce ad elaborare i contenuti. Commette errori, a volte gravi , nella applicazione e nell’elaborazione dei contenuti. Non sempre riesce ad applicare le conoscenze; è in grado di elaborare parzialmente i contenuti con qualche errore. Applica ed elabora correttamente i contenuti di semplici informazioni. Sa applicare ed organizzare le conoscenze e sa elaborare i contenuti. Sa applicare ed analizzare le conoscenze e sa elaborare i contenuti Sa applicare l e conoscenze co n efficacia, sa effettuare analis i dettagliate riuscendo anche a operare collegamenti pluridisciplinari Presenta una estrema povertà lessicale ed usa impropriamente termini e legami logico – sintattici, tanto da compromettere la comprensione del messaggio. Possiede un bagaglio lessicale limitato e presenta improprietà formali. Si esprime in forma quasi corretta, pur non utilizzando linguaggi specifici. Si esprime in modo corretto e lineare. Possiede un discreto bagaglio culturale, si esprime con chiarezza. Possiede un buon bagaglio culturale, si esprime con chiarezza ed in modo appropriato alle situazioni. Sa utilizzare registr i linguistici sempre appropriati, con stile personale e creativo. Impegno Acquisizione E’ elemento trainante per il gruppo. dei contenuti Elaborazione dei contenuti Abilità linguistiche ed espressive 144 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 CRITERI DI CORRISPONDENZA TRA VOTI DECIMALI E LIVELLI TASSONOMICI TRIENNIO III IV I LIVELLO Voto V VI VII II 1- 3 4 5 6 7 8 9-10 Non partecipa all’attività didattica, si distrae, disturba, non rispetta gli impegni. Partecipa saltuariamente all’attività didattica, non rispetta sempre gli impegni, si distrae facilmente. Partecipa alle lezioni ed assolve gli impegni in maniera superficiale. Partecipa regolarmente alle lezioni, assolvendo gli impegni. Partecipa facendo fronte agli impegni con metodo Partecipa attivamente, facendo fronte agli impegni con metodo. Partecipa attivamente con iniziative personali costruttive, ponendosi come elemento trainante per il gruppo. Non possiede conoscenze attinenti ai nuclei Acquisizionessenziali dei delle contenut discipline. Ha conoscenze frammentarie ed inadeguate; evidenzia difficoltà di comprensione . Commette errori a volte anche gravi nell’esecuzion e di compiti anche semplici. Ha conoscenze incomplete ed evidenzia una comprensione superficiale dei contenuti. Conosce gli aspetti essenziali delle discipline. possiede conoscenze complete ed evidenzia discrete capacità di comprensione . Possiede conoscenze ampie, articolate e buone capacità di comprensione . Ha conoscenze complete ed organiche, capacità di comprensione pronta e precisa. Non sempre applica le conoscenze; o le applica commettendo errori. Applica correttamente i contenuti di semplici informazioni; coglie il significato generale Sa applicare ed organizzare le conoscenze e sa elaborare i contenuti Sa applicare le conoscenze in maniera completa e le sa sviluppare in modo completo. Non sa effettuare analisi e sintesi Sa effettuare sintesi e analisi ma parziali ed imprecise. Possiede un bagaglio lessicale limitato o presenta improprietà formali. Si esprime in forma quasi corretta, pur non utilizzando linguaggi specifici. Impegno Non sa eseguire semplici compiti; non Elaborazio sa aderire ad dei una traccia contenut data. Non è in grado di effettuare alcuna sintesi Analisi e né analisi sintesi Presenta una estrema povertà Abilità lessicale e non linguistich conosce ed affatto la espressiv terminologia essenziale relativa alla disciplina Sa effettuare analisi approfondite, sa applicare le conoscenze con efficacia anche in ambiti interdisciplinari . Sa effettuare Sa effettuare Sa effettuare Si avvale di un analisi analisi ma non analisi e metodo approfondite e rigoroso, sa in modo sintesi sintesi approfondito. operare complete E’ in grado di approfondime effettuare nti personali, semplici offrendo spunti sintesi innovativi. Si esprime in Si esprime Possiede un Sa utilizzare modo corretto correttamente ampio linguaggi e lineare. conoscendo la bagaglio settoriali e terminologia culturale, si registri specifica esprime con linguistici chiarezza e sa sempre utilizzare con appropriati con accuratezza stile personale linguaggi e creativo. specifici. 145 Istituto d’Istruzione Superiore “ Einaudi “ Palmi POF 2013/14 Approvazione : delibera n° Collegio Docenti del 3 dicembre 2013 Fonti normative Il presente documento ha come ispirazione fondamentale la seguente fonte normativa: ¾ La costituzione della Repubblica Italiana ¾ Legge n del 241 7/8/1990 ¾ Legge n 59 del 15/03/1997 art.21 ¾ Dl n 59 del 06/03/1998 ¾ Legge 425 del 10/12/1997 ¾ Dpr n 249 del 24/06/1998 ¾ DPR n 275 del marzo 1999 ¾ Legge 28/03/2003 ¾ Legge 22/06/2009 ¾ DPR 15/03/2010 ¾ Atto d’Indirizzo MIUR 2012 146