Vi a R o m a , 1 5 5 - C a s t r o v i l l a r i - Te l . 0 9 8 1 . 2 7 1 7 1 Anno 8 – Numero 16 - Distribuzione gratuita il sabato e la domenica - 24 aprile 2010 CON IL NUOVO ANNO SCOLASTICO FINALMENTE A CASTROVILLARI!!! OLTRE ALLA SCUOLA MEDIA PARITARIA ANCHE L’ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE INDIRIZZO ELETTRONICO SONO IN CORSO LE ISCRIZIONI POLITICA AMMINISTRAZIONE Questo periodico è associato all’Unione Stampa Periodica Italiana pag. 2 REGIONE Ecco la Giunta Scopelliti. Varata dopo appena 48 ore dal suo insediamento. Gli auguri di Blaiotta CALCIO pag. 15 CASTROVILLARI La vittoria con l’Hinterreggio riaccende le speranze. Quattro gare al termine e dodici punti in palio Aliquam allePhasellus Nuovo assessore Politiche Sociali? La contrastata proposta di Rosalba Amato provoca qualche malcontento in seno alla maggioranza consiliare Cras Etiam in onore I festeggiamenti della Madonna del Castello. Il tradizionale messaggio del Rettore del Santuario. Si chiude con il concerto di Max Gazzè Pag. 3 Pag. 6 Pellentesque Dall’ITIS, Agnese e Giovanni, attori co-protagonisti nel cortometraggio “Prima del buio” in rappresentanza della provincia di Cosenza nel progetto “Risorsa Giovani Calabria” Pag. 7 A cosa è servito quel 25 Aprile? Appartengo a quella generazione che, 65 anni fa, ha partecipato alla Liberazione dell’Italia. Nonostante oggi l’aspettativa di vita si sia allungata, e la “terza età” abbia dilatato i suoi confini anagrafici, siamo rimasti in pochi a vantare il privilegio di avere vissuto in diretta quella fantastica giornata. Nessuno di noi potrà mai dimenticare quel 25 Aprile, quando finalmente la guerra finì. Tutti conserviamo scolpito nella mente un momento, una scena, un episodio collegato a quell’avvenimento storico tanto da riassaporare le emozioni di quella giornata indescrivibile ogni qualvolta ne riemerge il ricordo. Non è possibile dimenticare neanche quello che è successo dall’8 settembre 1943 al 25 Aprile 1945: un lungo elenco di delitti che le truppe tedesche perpetrarono in tutte le città e i villaggi che attraversarono, dal Volturno a Milano, uccidendo, massacrando e straziando uomini, donne e ragazzi. In considerazione di tutto questo, oggi mi dico amareggiato nel sentire che l’Italia è allo sfascio, che la classe politica è corrotta, composta da personaggi che non rappresentano alcun punto di riferimento. Ma è veramente così? Ma, allora a cosa è servito tutto quello che ha fatto la mia generazione? pag. 3 Scriveteci a: [email protected] oppure: [email protected] www.ildiariodicastrovillari.it www.cercacasa.it Castrovillari (Via degli Enotri) AFFITTO In piccolo contesto graziosa mansarda 3° piano 75 mq.: 1 camera da letto, soggiorno/cucina, ingresso, bagno e terrazzo. Riscaldamento autonomo. 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Scopelliti manterra’ per se’ le deleghe alla sanita’, ai trasporti, al turismo ed all’energia. Gli assessori del Pdl sono Giuseppe Gentile, che ha avuto la delega alle Infrastrutture ed ai Lavori pubblici; Pietro Aiello (Urbanistica); Francesco Pugliano (Ambiente); Domenico Tallini (Personale); Mario Caligiuri La Giunta Scopellitti posa per la foto ricordo. Assente giustificato Michele Trematerra (esterno - Cultura e beni culturali) e Antonio Stefano Caridi (Attivita’ produttive). In quota Pdl anche Giacomo Mancini (esterno - Bilancio e Programmazione, Fondi comunitari), ex deputato, nipote ed omonimo dell’ex segretario nazionale del Psi, morto nel 2002 quando ricopriva la carica di sindaco di Cosenza. I due assessori dell’Udc sono Francescantonio Stillitani (Lavoro, formazione professionale, famiglia e politiche sociali) e Michele Trematerra (Agricoltura e forestazione). Il Governatore aveva anche offerto un assessorato a Wanda Ferro, del Pdl, attuale presidente della Provincia di Catanzaro, che ha rifiutato. Il Governatore dovrebbe annunciare a breve anche i nomi dei sottosegretari, il cui numero non è stato ancora stabilito. La legge prevede che i sottosegretari possano essere massimo 4, così come 4 è il numero massimo degli esterni da poter inserire nella squadra di Governo. Tre sono gli esterni che compongono la Giunta (Stasi, Caligiuri e Mancini) quindi solo un esterno potrà essere chiamato tra i sottosegretari, e sarà uno tra il reggino di 44 anni, da sempre nelle fila di Alleanza Nazionale, Alberto Sarra (80%), I nuovi assessori che governeranno la Calabria per i prossimi 5 anni ANTONELLA STASI (Vicepresidente) Antonella Stasi, imprenditrice con ampia esperienza nel settore dell’innovazione tecnologica, ha collaborato con l’Universita’ della Calabria su importanti progetti per la realizzazione di dispositivi medici su misura e sulle attivita’ inerenti lo sviluppo precompetitivo. E’ Presidente dell’Associazione degli Industriali di Crotone. GIUSEPPE GENTILE (Lavori Pubblici) Giuseppe Gentile, e’ nato a Cosenza il 15 gennaio 1944. Alle elezioni del 2005 ottiene 18.684 voti nelle liste di “Forza Italia” nella circoscrizione di Cosenza ed e’ il consigliere piu’ votato in assoluto in Calabria. E’ il primo degli eletti anche nelle ultime elezioni. E’ stato nell’ultima legislatura capogruppo di “FI“ in Consiglio regionale. E’ stato sindaco di Cosenza. Iscritto al PSI dal 1962, nelle liste di questo partito e’ stato eletto consigliere regionale nelle elezioni del 1985. Ha ricoperto l’incarico di vicepresidente dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale. E’ stato assessore alla Pubblica istruzione nella quinta legislatura. Nella sesta, Gentile e’ stato eletto, da indipendente, nella lista del Pri, e nel 1996 ha aderito a “Forza Italia”. Nella seconda Giunta, presieduta da Giuseppe Nistico’, Gentile ha ricoperto l’incarico di assessore al Bilancio e di vice presidente. E’ stato, poi, assessore all’Industria. Nella settima Legislatura Giuseppe Gentile e’ stato riconfermato assessore nelle Giunte guidate da Giuseppe Chiaravalloti, con deleghe agli Enti locali nella prima Giunta, al Turismo, nella seconda, ed e’ stato assessore al Turismo ed all’ Industria. PIERO AIELLO (Urbanistica) Piero Aiello, nato ad Ardore il 30 giugno 1956, medico. Sposato, ha due figli. Eletto Consigliere regionale nella circoscrizione di Catanzaro nella lista del Pdl. Nella precedente legislatura e’ stato vicepresidente della terza commissione consiliare “Attivita’ sociali, sanitarie, culturali, formative”. Nel corso della sesta legislatura, Aiello e’ stato presidente della commissione speciale per le riforme istituzionali. Nel luglio del 1997 e’ stato tra i promotori del gruppo della Federazione cattolici democratici riformisti ed e’ stato eletto assessore alla Sanita’ nella seconda Giunta Nistico’. Riconfermato assessore alla Sanita’ anche nella terza Giunta regionale della VI Legislatura, guidata da Giovanbattista Caligiuri, nell’aprile ‘99 ha aderito al gruppo regionale di Forza Italia. Nella settima Legislatura e’ stato consigliere regionale, eletto nella lista di Forza Italia della circoscrizione di Catanzaro. Ha ricoperto l’incarico di Presidente della terza Commissione “Politiche sociali” e di assessore alla Formazione professionale, autoparco ed economato. GIACOMO MANCINI (Bilancio) Giacomo Mancini, ha 37 anni. Laureato in Giurisprudenza. E’ avvocato. Sposato. Ha due figli. Nel 1999, e’ eletto consigliere provinciale di Cosenza. Nel 2001, a 28 anni, e’ eletto deputato al Parlamento. E’ membro prima della Commissione Giustizia e poi della Commissione Affari Costituzionali della Camera dei Deputati. Nel 2006 e’ rieletto deputato. E’ capogruppo nella Commissione Affari Esteri della Camera dei Deputati e nella Commissione bicamerale Antimafia. Nel 2002 e nel 2006 e’ eletto consigliere comunale di Cosenza. Alle europee del 2009 e’ candidato nel PDL nella circoscrizione Sud. Conquista 60.449 preferenze. MICHELE TREMATERRA (Agricoltura) Michele Trematerra e’ nato a Cosenza il 27 settembre 1964. Sposato, due figli. Medico. Eletto per la prima volta in Consiglio regionale il 4 aprile 2005, nella lista dell’Udc della circoscrizione di Cosenza. E’ stato presidente del gruppo consiliare regionale dell’Udc e, fino al 17 marzo 2008, ha rivestito anche la carica di vicepresidente della Commissione speciale di vigilanza. E’ Consigliere Nazionale dell’UDC.Vincitore di una borsa di studio, e’ stato, per un anno, collaboratore presso il Consiglio Nazionale di Ricerca (CNR). Poi, inizia l’attivita’ di collaboratore presso l’Universita’ degli Studi di Tor Vergata-Dipartimento di Ottica Fisiopatologica. Specializzato in Oculistica, e’ impegnato in programmi di studio e ricerca scientifica nel settore ed e’ autore di numerose pubblicazioni in campo Oftalmico. Tra i suoi hobby preferiti la lettura (thriller) ed il calcio. DOMENICO TALLINI (Personale) Domenico Tallini e’ nato a Catanzaro il 29 gennaio 1952, sposato, due figli. Perito elettrotecnico ed elettronico e’ dipendente Enel. E’ stato eletto, per la prima volta, in Consiglio regionale, il quattro aprile 2005, nella lista dell’Udeur per la provincia di Catanzaro. E’ stato presidente del gruppo consiliare Popolari-Udeur e presidente della Commissione speciale di vigilanza. L’11 ottobre 2008 aderisce al neocostituito gruppo “Popolari Europei verso il PDL”. Il suo impegno politico comincia da giovanissimo, nelle file della Giovane Italia. Sul piano istituzionale, siede ininterrottamente da circa 25 anni nei banchi del Consiglio comunale della citta’ capoluogo. Entra per la prima volta nell’81, nelle liste dell’allora Msi, e nel ‘93 ricopre l’incarico di assessore comunale allo “Sport e agli Affari Generali”. Nel ‘97, in occasione della prima elezione del sindaco Abramo, risulta il consigliere piu’ votato. Due anni dopo, nel ‘99,Tallini e’ anche assessore provinciale alla “Pubblica Istruzione e Programmazione territoriale” e nelle regionali del 2000, indipendente nella lista di “Forza Italia”, ottiene un notevole successo con circa 6.500 voti. Protagonista, da quindici anni, di movimenti politici locali di taglio spiccatamente meridionalista, Tallini e’ tra i fondatori di “Calabria Libera”, nel ‘90 con Beniamino Donnici e, poi, di Polo Civico, area centrista, e nel ‘94 del “Movimento Civico per il Sud”. Appassionato di calcio, coltiva l’hobby del biliardo. MARIO CALIGIURI (Cultura) Mario Caligiuri e’ nato a Soveria Mannelli il 28 settembre 1960. Professore associato confermato di pedagogia della comunicazione all’Universita’ della Calabria, dove dall’anno accademico 1996/97 insegna comunicazione pubblica e nel biennio 2001/2003 e’ stato ricercatore temporaneo in psicologia generale. Professore affidatario alla Facolta’ di Scienze della Comunicazione dell’Universita’ “La Sapienza” di Roma. Collabora con la Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione (per la quale ha diretto il Corso di Eccellenza “Comunicare lo sviluppo”) . Ha tenuto seminari in numerose Universita’ italiane pubbliche e private (Universita’ di Udine, Universita’ de L’Aquila, European School of Economics di Roma, Pontificia Universita’ della Santa Croce di Roma, IULM di Milano). Presidente della Fondazione “Italia Domani”. Iscritto all’Albo dei giornalisti dal 1980, ha svolto attivita’ di consulenza sulla comunicazione presso istituzioni pubbliche e private. E’ stato coordinatore del Gruppo di lavoro nazionale sulla Comunicazione Pubblica dell’Anci (Associazione Nazionale dei Comuni d’Italia). Presidente del Centro Europeo sull’Etica dei Media e Direttore dell’Universite’ d’Ete’ di Soveria Mannelli. Per la Rubbettino editore dirige le collane “Comunicazione pubblica” e “Intelligence e comunicazione”. E’ autore di una serie di pubblicazioni scientifiche. ANTONIO CARIDI (Attivita’ produttive) Antonio Caridi e’ nato a Reggio Calabri il 26 dicembre 1969. Laureato all’Universita’ Statale di Milano, e’ tecnico-audiometrista. Nel 1997, e’ eletto consigliere comunale di Reggio. Dal 2002 e’ assessore comunale alle Politiche ambientali. E’ stato nell’Udc ed ora nel Pdl. FRANCESCO PUGLIANO (Ambiente) Francesco Pugliano, 55 anni, e’ medico veterinario. E’ stato assessore alla Pubblica istruzione alla Provincia di Crotone, poi, vicesindaco al Comune di Crotone con delega ai Lavori pubblici. E’ stato anche Capogruppo del Partito popolare alla Provincia di Crotone ed, ancora, assessore provinciale alle attivita’ produttive. FRANCESCANTONIO STILLITANI (Lavoro) Francescantonio Stillitani, sposato, tre figli. E’ stato, nell’ultima legislatura vicepresidente del Consiglio regionale. S’impegna nella conduzione di un’impresa agricola fondata dai genitori e, nel tempo, estende la passione imprenditoriale al settore industriale e turistico. Attualmente, gestisce due dei piu’ grandi complessi turistici della Calabria. Presidente provinciale della Confagricoltura, ha fondato l’associazione regionale dei giovani agricoltori, della quale e’ stato il primo presidente regionale. E’ stato componente della Giunta della Camera di Commercio di Vibo. Nel 1993 inizia ad occuparsi di politica. Diventa sindaco di Pizzo e viene rieletto, a larga maggioranza, nel ‘97. Nel 1994 e’ il primo commissario provinciale di Vibo del Ccd, rimanendo in carica, successivamente, da presidente, fino al 2001, quando il Ccd confluisce nell’Udc. Nel 2001 si dimette da primo cittadino di Pizzo in quanto viene nominato assessore regionale ai Trasporti nella Giunta Chiaravalloti. l’ex Sindaco di Catanzaro, Sergio Abramo (15%), e il dirigente nazionale del Partito Repubblicano, Franco Torchia (5%). Tra gli altri sottosegretari, molto probabilmente ci sarà Franco Morelli, 52 anni, secondo eletto nella lista del Pdl di Cosenza, con 13.578 voti, e politicamente molto vicino al Sindaco di Roma Gianni Alemanno cui si era già avvicinato ai tempi di Alleanza Nazionale, dopo un’esperienza giovanile nella Democrazia Cristiana, nella corrente “sinistra di base” dell’On. Riccardo Misasi. Accordo per Presidenza Consiglio con Udc Sara’ un rappresentante dell’Udc ad assumere la presidenza del Consiglio regionale della Calabria. E’ quanto prevede l’accordo tra il Pdl ed il partito di Casini che ha portato al varo della Giunta presieduta da Giuseppe Scopelliti. Dopo aver portato alla nomina di due assessori dell’Udc, Michele Trematerra e Francescantonio Stillitani, il partito dello scrudocrociato si appresta ad assumere la presidenza del Consiglio regionale, carica alla quale il 3 maggio, in occasione della seduta d’insediamento, sara’ eletto, in base agli accordi, l’attuale segretario regionale del partito, Franco Talarico. I consiglieri in provincia e i primi non eletti Ufficialmente proclamati, i consiglieri regionali espressi dalla nostra provincia. Sono diciassette: due in meno rispetto al quinquennio precedente. L’ufficio elettorale circoscrizionale (presidente Massimo Lento, componenti Carmen Misasi e Andrea Palma, segretario il cancelliere Fernando Bruno) ha reso noti, congiuntamente, anche i voti “definitivi” riguardanti i candidati che “salgono” a Palazzo Campanella che presentano diverse variazioni, in fatto di cifre, rispetto a quelle rilevabili sul sito della Regione: è l’effetto dei controlli scrupolosi effettuati dall’équipe di magistrati, e dai suoi stretti collaboratori, prima di procedere all’assegnazione definitiva dei seggi calcolati dall’ufficio elettorale centrale presso la Corte d’Appello di Catanzaro. I controlli non hanno determinato capovolgimenti in termini di elezioni, nel senso che non ci sono novità rispetto alla composizione rilevabile sul sito di Palazzo Campanella dal 31 marzo scorso in poi. Sono però cambiati i “numeri” di tutti gli eletti: alcuni in aumento, altri in diminuzione. Così, in sette esibiscono qualche voto in più: Mario Franchino, Giulio Serra, Gianluca Gallo, Salvatore Magarò, Pino Gentile, Franco Morelli, Geppino Caputo, Gianpaolo Chiappetta e Fausto Orsomarso. Calano, invece, le preferenze, ma si tratta sempre di cifre pressoché irrilevanti, quelle di altri dieci: Mimmo Talarico, Ferdinando Aiello, Rosario Mirabelli, Nicola Adamo, Sandro Principe, Carlo Guccione, Mario Maiolo e Michele Trematerra. La pattuglia che rappresenterà il cosentino in Consiglio regionale è articolata in 8 esponenti dell’opposizione (1 Italia dei Valori, 1 Rifondazione – Comunisti italiani, 2 Autonomia e Diritti, 4 Partito democratico) e 9 della maggioranza (1 Insieme per la Calabria, 2 Unione di Centro, 1 Scopelliti presidente, 5 Popolo della Libertà). Primi dei non eletti nelle due “forze” maggiori risultano l’ex parlamentare Ennio Morrone (PdL: ha avuto 6.838 voti, 151 in meno rispetto all’«ultimo entrato», Orsomarso) e l’ex vicepresidente dell’amministrazione provinciale Mimmo Bevacqua (Pd: 6.214 le sue preferenze, “sotto” di 139, nei confronti dell’«eletto» che lo precede immediatamente, Mario Maiolo). Nuova Giunta regionale. Gli auguri di Blaiotta Il sindaco di Castrovillari, Franco Blaiotta, ha inviato i propri auguri alla nuova Giunta Regionale della Regione Calabria. “Apprendo, con grande piacere - ha scritto il primo cittadino - il varo della nuova Giunta Regionale che guiderà la Calabria nei prossimi 5 anni e che dovrà misurarsi con le tante emergenze, ereditate dal passato governo di centrosinistra, come lavoro, salute, dissesto idrogeologico, educazione e legalità i quali, per come sono connaturati, hanno bisogno di soluzioni veramente straordinarie. Questioni che saranno affrontate sicuramente con un nuovo spirito e diverso approccio. E’ questa consapevolezza – aggiunge - che dovrà incontrare ed accogliere, per esempio, la forza creatrice dei nostri artigiani, il valore sociale ed educativo delle opere non profit, il significato delle nostre scuole ed il bisogno concreto di quanti attendono, da anni, risposte concrete alla loro condizione, senza tradire quei valori fondamentali, non negoziabili, che sono la vita, la famiglia e l’educazione. Questa “squadra”- ribadisce Blaiotta - incentrerà la sua azione, a partire da quel dialogo franco e serio, orientato al bene comune che ha accompagnato e suscitato sin dall’inizio l’impegno politico di Peppe Scopelliti e ci ha fatto vincere. Infatti, il nostro documento programmatico – precisa il primo cittadino - entrando nel merito, per il bene di tutti, vuole riscoprire l’importante nesso che esiste fra il bene di ogni persona ed il bene comune del nostro comprensorio, da sempre trascurato, e della Calabria”. ANNO 3 VIII - N. 16 A cosa è servito quel 25 Aprile? In occasione della Festa del 25 Aprile, desidero esprimere il mio pensiero per ricordare la data che segnò la fine della guerra. Appartengo, infatti, a quella generazione che 65 anni fa ha partecipato alla Liberazione dell’Italia. Nonostante oggi l’aspettativa di vita si sia allungata e la “terza età” abbia dilatato i suoi confini anagrafici, siamo rimasti in pochi a vantare il privilegio di avere vissuto in diretta quella fantastica giornata. Nessuno di noi potrà mai dimenticare quel 25 Aprile, quando finalmente la guerra finì. Tutti conserviamo scolpito nella mente un momento, una scena, un episodio collegato a quell’avvenimento storico tanto da riassaporare le emozioni di quella giornata indescrivibile ogni qualvolta ne riemerge il ricordo. Non è possibile dimenticare neanche quello che è successo dall’8 settembre 1943 al 25 Aprile 1945: un lungo elenco di delitti che le truppe tedesche perpetrarono in tutte le città e i villaggi che attraversarono, dal Volturno a Milano, uccidendo, massacrando e straziando uomini, donne e ragazzi. In considerazione di tutto questo, oggi Castrovillari celebra l’anniversario della Liberazione 65° anniversario della Festa della Liberazione, per riconoscersi in principi e valori comuni. In occasione del 25 aprile, l’Amministrazione municipale di Castrovillari, fa memoria con un’iniziativa a cui sono invitati cittadini, autorità e associazioni combattentistiche. “Nonostante siano trascorsi molti anni da quel fatidico giorno e da quei fatti che hanno profondamente modificato le sorti dell’Italia – afferma il sindaco, Franco Blaiotta - la memoria di quegli eventi tragici è ancora viva nell’animo degli italiani. Queste vicende devono divenire patrimonio comune delle giovani generazioni per affermare sempre più i valori della libertà e democrazia. Ogni anno la ricorrenza del 25 aprile, rinnova nella coscienza di ciascuno questo impegno. L’acuirsi, poi, delle tensioni internazionali richiede una comune e rinnovata assunzione di responsabilità per realizzare prospettive di pace per tutti i popoli oppressi”. Per questo, domenica, alle ore 10.00 è previsto il consueto concentramento delle autorità civili, militari e della popolazione in Piazza Municipio, da dove il corteo, si muoverà alle 10.30 verso il Monumento ai Caduti. Qui saranno deposte le corone d’alloro. Il primo cittadino, da parte sua, richiamerà il significato del gesto unitario, osservando con i presenti, “accompagnato” dal classico squillo di tromba, che viene eseguito in queste circostanze, un momento di raccoglimento, mentre tutti i militari ed i rappresen- tanti delle Forze dell’Ordine si disporranno sull’attenti in segno di omaggio. La manifestazione verrà conclusa nella Chiesa di Santa Lucia, dove, alle ore 11.00, sarà celebrata la santa messa dal parroco, don Carmine De Franco. La cerimonia è organizzata con la collaborazione della sezione Reduci e Combattenti “Ettore Manes” di Castrovillari, della rappresentanza Vittime Civili, con la partecipazione dell’XI° Reggimento Genio Guastatori 132° Battaglione “Livenza” 2^ Compagnia Caserma “Ettore Manes”, del Corpo della Polizia Municipale, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, della Polizia di Stato, del Corpo Forestale, della Polizia Penitenziaria e del Corpo dei Vigili del Fuoco. E dopo tanti tira e molla, Nucerito lascia il suo incarico Come riportato schematicamente nel numero scorso, poche ma significative righe, trasmesse alla stampa, hanno decretato, mercoledì 14 aprile scorso, la fine dell’assessorato Nucerito: «Egregi Signori, la presente per comunicarvi che a seguito di inconciliabili e sopraggiunti impegni professionali, tali da non poter continuare l’attività amministrativa, in data odierna ho presentato al Sindaco prof. Franco Blaiotta le mie dimissioni irrevocabili dalla carica di Assessore del Comune di Castrovillari. Nel ringraziarvi per l’attenzione prestata in questi anni, colgo l’occasione per salutarvi cordialmente». Pierpaolo Nucerito, lo ricordiamo, è stato il quarto assessore alle Politiche Sociali, utilizzato nell’ambito della sindacatura di centrodestra di Franco Blaiotta (2002 – 2010), dopo Vincenzo Torcicollo, Eugenio Salerno, Oscar Marotta. Molta la curiosità per queste dimissioni per certi versi inaspettate, anche se, pare, centrino, effettivamente quegli impegni professionali di cui riferisce l’ormai ex assessore. L’ombra del dubbio, però, rimane, proprio perché Nucerito, si può dire, non è mai stato un politico tipico. Già nel 2007, scriveva di “un’idea diversa della politica” come la sua principale preoccupazione, “sia durante l’attività di militante nell’UDC (suo partito di provenienza) che successivamente, per far comprendere bene, a tutti, il nuovo e diverso modo di interessarsi alla politica e di occuparsi dei problemi della città. E’ tutta qui la scommessa di una nuova azione che desidera partire con il piede giusto. Una questione sicuramente di scelte che ho ben chiare, ma anche di dedizione che proviene da una lunga palestra a servizio della gente”. Nel 2008, in un comunicato, Nucerito ritornava sul modo diverso di intendere la politica e sul diverso modo di amministrare per il bene dei cittadini che non avrebbe dovuto essere im- prontato “al fine di raccogliere solo futuri consensi elettorali”, criticando, il mancato raggiungimento, per l’ennesima volta, del numero legale affinché potessero iniziare i lavori della Commissione Servizi Sociali e Sanità, avente ad oggetto, per la terza volta, “la Programmazione dei Servizi Sociali”, e ribadendo di rifiutare “l’idea verticistica e leaderistica dell’azione dell’assessorato”. Ma è l’8 settembre 2008 che l’ex assessore catanzarese, dopo aver convocato una conferenza stampa, contribuiva a far raggiungere l’apice della conflittualità interna quando accusava: “Non c’è sinergia nella Giunta per fissare e raggiungere macro obiettivi: economia e occupazione soprattutto”. Sembrava, allora, soffrire di solitudine istituzionale all’indomani dell’aggressione fisica subita con una pistola puntata alla tempia e la propria autovettura seriamente danneggiata. Un episodio, pare, passato praticamente inosservato nel mondo della politica così come in quello della società civile. Ciò che non si sopporta, diceva Nucerito in quella sede, è la mancanza totale di azioni sinergiche della Giunta nel suo complesso, nel raggiungimento di macro obiettivi definiti prioritari quali economia e occupazione. “Anzi - si interpretava tra le righe - c’è il timore che qualcuno, all’interno della stessa coalizione, possa remare contro paventando intrusioni e sconfinamenti nelle competenze di assessorati gestiti da altri”. “Nessuno ci lega a questa poltrona”, affermava con decisione Nucerito. “O si volta pagina, o non c’è futuro per Castrovillari”. Il messaggio per il sindaco Blaiotta, era già allora sufficientemente chiaro… Diversi, comunque, gli obiettivi raggiunti nel corso della sua attività assessorile, nel campo dell’aiuto alle donne in difficoltà, in favore degli immigrati (accordo per lo sportello Info Immigrati, situato presso Canal Greco), dei disabili (acquisto di un nuovo pulmino, specifici interventi di assistenza nelle scuole, finanziamento per l’inclusione sociale dei disabili, procedimento di ristrutturazione del Centro Appoggio Diurno), delle Politiche Giovanili (l’avvio del progetto del Centro di Aggregazione Giovanile e l’insediamento e l’avvio della Consulta Giovanile) e di altri interventi (nuovi regolamenti per il Centro Anziani e per l’Asilo Nido; informatizzazione degli uffici dei servizi sociali; l’avvio della cooperativa costituita dai lavoratori a convenzione per i servizi di assistenza domiciliare e trasporto disabili; l’encomio ottenuto per la redazione del piano di intervento sociale nell’ambito distrettuale, presentato alla Regione, valutato, insieme a quello di Lamezia Terme, il migliore della Calabria). Nucerio la- scia, precisamente, la delega alla Programmazione ed Organizzazione dei Servizi Sociali e delle problematiche della solidarietà, Integrazione multiculturale degli immigrati, Valorizzazione delle risorse del mondo giovanile, Marketing degli eventi cittadini, Innovazione tecnologica ed informatica. Al posto vacante, a tempo di record, ma anche con strascichi polemici, è stata proposta un’altra giovane componente che si richiama al gruppo dei Popolari Europei, l’avv. Rosalba Amato, che diventerebbe, così, il quinto assessore alle Politiche Sociali nominata dal Sindaco Franco Blaiotta nel corso della sua ormai lunga sindacatura. Evidentemente, un incarico tanto delicato, per le numerose emergenze sociali, quanto sfortunato … Giuliano Sangineti mi dico amareggiato nel sentire che l’Italia è allo sfascio, che la classe politica è corrotta, composta da personaggi che non rappresentano alcun punto di riferimento. Ma è veramente così? Ma, allora a cosa è servito tutto quello che ha fatto la mia generazione? Ai giovani di oggi, vorrei ricordare i meriti della mia generazione quasi scomparsa, uscita da una dittatura fascista dove anche i più elementari diritti erano negati. Quella generazione, ha acquisito la consapevolezza che per poter cambiare il sistema era necessario organizzarsi, iscrivendosi ai grandi partiti democratici antifascisti: Democrazia Cristiana, Partito Socialista e Partito Comunista. Generazione che, attraverso tali strumenti democratici, ha saputo realizzare la Costituzione della Repubblica Italiana la quale ancora oggi rappresenta lo strumento di garanzia per la democrazia del popolo italiano: la scuola per tutti, il diritto di voto alle donne, la riforma agraria, 1’occupazione delle terre, le pensioni per tutti, la sanità e tante altre conquiste che giorno per giorno emergevano nella realtà del Paese. Questa generazione ha dovuto fare i conti anche con delle forze reazionarie che si annidavano persino nel Vaticano dell’epoca, le quali non perdevano occasione per strumentalizzare persino gli aiuti economici del famoso Piano Marshall che gli Italiani avrebbero perso se avessero votato i partiti di sinistra. Si faceva di tutto per colpire i sentimenti ed incutere paura nell’opinione pubblica. Ma la storia cambia: nel Vaticano con l’elezione di Giovanni XXIII, il Papa Buono; negli Stati Uniti con l’elezione di J. F. Kennedy; in Unione Sovietica con Nikita Krusëv. Questi tre personaggi internazionali, assieme ai nostri grandi uomini dei partiti democratici e popolari, hanno lavorato per evitare la Terza Guerra mondiale e per costruire una nuova Europa unita. Ho voluto ricordare a me stesso qualcosa di vissuto in quel periodo storico. Chi è fortunato ad essere ancora in vita, ha il dovere di testimoniare nel ricordo dei tanti che non ci sono più. In oltre 60 anni di lotta e di partecipazione, milioni di uomini e donne, i cui nomi non fanno notizia perché non salgono sul palcoscenico della comunicazione, con tenacia, caparbietà e sacrificio, hanno lottato per consegnare alle nuove generazioni un’Italia dei diritti acquisiti, dei valori da difendere. Una base culturale che rappresenta le radici sulle quali la nuova generazione poteva costruire progetti per adeguarli alle nuove esigenze della società. Una società della quale oggi tutti si lamentano perché si sono persi i valori della famiglia, del rispetto della legalità, della scuola, dei sentimenti di vergogna, di onore e di orgoglio che hanno caratterizzato la società tradizionale. Oggi è di moda la furbizia, la capacita di aggirare gli ostacoli, diventata segno di intelligenza e di vanto. Da ogni parte sentiamo invocare il “nuovo”; siamo tutti d’accordo che c’è bisogno di riprendere una politica seria, una politica che consenta agli uomini di decidere del loro destino, di organizzarsi liberamente sulla base di un’idea comune. Basta con la chiacchiera mediatica, la rissa, l’inciucio, il sotto governo. Non si costruisce il futuro se non si conosce il passato. Ci sono tanti giovani che non si rassegnano, che hanno voglia di vivere e di cambiare: dobbiamo incoraggiarli ad essere protagonisti del loro futuro. Sestito Antonio - Classe 1922 Iscritto al PCI dal 1947 Oggi militante nel PD Morano Calabro La contrastata proposta di Rosalba Amato Si tenta di battere, per rapidità nelle nomine, Scopelliti, provocando solo malcontento E’ Rosalba Amato, avvocato castrovillarese, la nuova proposta per sostituire Pier Paolo Nucerito, dimessosi, pare, per motivi professionali, all’assessorato alle Politiche Sociali. Amato, però, al momento di andare in stampa, non ha ancora firmato la delega davanti al sindaco Franco Blaiotta. Questo perché l’eclatante an- nuncio comparso sugli organi di stampa prima della sua ufficializzazione, ha avuto l’esito di provocare qualche malcontento, non tanto verso la persona, quanto rispetto alle modalità con cui la scelta era nata. L’assessore in pectore, ha anch’ella aderito pienamente al gruppo politico dei “Popolari Europei” che fa riferimento all’onorevole Pino Galati, lo stesso gruppo, cioè in cui militava l’assessore uscente Pierpaolo Nucerito, il quale, comunque, dovrebbe rimanere all’interno della compagine presente all’interno del Consiglio comunale con tre consiglieri (Biagio Schifino, Oscar Marotta, Riccardo Rosa) e con l’assessore allo spettacolo Umberto Malagrinò. “Desidero ringraziare – aveva, intanto, affermato Rosalba Amato – il gruppo dei Popolari Europei di Castrovillari, nei quali mi identifico pienamente, per avermi indicata a questo incarico. Pur essendo alla mia prima esperienza politica-amministrativa, confido nell’opera messa in campo dal mio predecessore e nel solco di questa esperienza già tracciata, se nominata, proseguirò il lavoro in collaborazione con il Sindaco e la Giunta”. Parole accomodanti che non servono placare gli animi di quanti non vedono in tale indicazione, una scelta unitaria dell’appena formatosi gruppo unico del PDL. E la futura scelta del nuovo assessore, ha tanto il sapore dell’ennesimo braccio di ferro tra il gruppo dei “Popolari Europei” ed il resto della coalizione. (g.s.) 4 anno VIII - n. 16 Morano/Il Consiglio approva il Bilancio di previsione 2010 Ridotta l’addizionale IRPEF e la TARSU. Restano invariate le altre tariffe Nella seduta del 12 aprile scorso, il Consiglio comunale ha approvato il Bilancio di previsione 2010 e il pluriennale 2010-2012. Tra gli aspetti più rilevanti, la riduzione del 10% della tassa per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani (Tarsu) e l’addizionale IRPEF, mentre tutte le altre tariffe sono rimaste invariate. Grande soddisfazione hanno espresso il sindaco Francesco Di Leone e l’intero esecutivo: «In un momento in cui i Comuni hanno grandi difficoltà a reperire risorse finanziarie, siamo riusciti a ridurre le tasse e a non incrementare le tariffe. Un notevole risultato sia politico che amministrativo, anche alla luce della crisi che sta interessando l’intero contesto mondiale. Ciò consentirà di tutelare i soggetti più deboli della comunità moranese, quelli cioè, che non “arrivano alla fine del mese”». Dal punto di vista tecnico, lo strumento evidenzia la capacità di incidere determinando maggiori entrate per l’Ente, derivanti soprattutto dal recupero di risorse non riscosse negli anni precedenti, nonché razionalizzare e diminuire le uscite. Con l’approvazione del Bilancio, l’Amministrazione intende garantire e migliorare i servizi, ridurre le tasse, consolidare nel tempo il Bilancio stesso, pianificare e realizzare nell’anno programmi, iniziative ed eventi finalizzate allo sviluppo del paese.Tra gli obiettivi si annoverano interventi finalizzati all’innovazione (politiche energetiche) e il completamento di alcune opere. Per conseguire ciò, occorre avere regole certe e valide per tutti; assumersi in modo assoluto la responsabilità politica di governo attraverso decisioni (alcune volte anche impopolari) chiare e durature nel tempo e riferirsi sempre ad una coerenza politico amministrativa attraverso azioni verificabili. La trasparenza degli atti e l’utilizzo di mezzi informativi, come il sito del comune, sono e saranno decisivi nell’azione amministrativa. Diverse le iniziative previste nel campo turistico, culturale e sportivo: la Festa della Bandiera, il Festival Blues, l’Estate Moranese, la Cronoscalata del Pollino, il Concorso - mostra Presepiale, l’attività teatrale. Oltre alla normale gestione dei servizi, si interverrà nel campo della raccolta differenziata (che ha raggiunto già dei buoni risultati), della viabilità e della sicurezza stradale e dell’arredo urbano, della gestione del territorio attraverso l’attivazione di tutte le procedure relative al PIP (Piano degli In- sediamenti Produttivi) e al PSC (Piano Strutturale Comunale). «Tante e diverse le programmazioni del Bilancio di previsione 2010» dichiara il sindaco Di Leone «che rappresentano una visione complessiva del paese a medio e lungo termine; un insieme di in- terventi integrati e coordinati finalizzati ad uno sviluppo certo. Dunque non solo opere pubbliche, ma servizi efficaci (acqua, fogne, viabilità, strade pulite, arredo urbano, raccolta differenziata, parcheggi, attività ricreative, culturali e sportive, tempo libero e attività sociali). Insomma, un paese che abbia regole certe sia nella organizzazione che nella gestione del proprio territorio e della propria attività, che non sia soltanto immagine “effimera” di sé stesso ma che abbia tutti i contenuti per uno sviluppo sicuro». Una Giunta inconcludente... che sorride felice e contenta Morano Calabro. Il gruppo consigliare dell’Olmo, ha messo in circolazione dei volantini che, sicuramente, non sono la “massima espressione” della moralità e della socialità che lo stesso gruppo ha adottato come slogan. Non ci sorprende affatto il comportamento infantile e meschino di chi li scrive che, evidentemente, non ha il coraggio né la capacità di parlare nelle sedi preposte dove ci si può confrontare e dibattere alla pari, e preferendo, invece, abbandonare il “campo”, infierisce, poi, attraverso la carta stampata… Cosa significa, consigliere Anele, “essere chiaramente schierati a destra?” E’, forse, un marchio infamante? Ed essere schierati alla tua sinistra, invece, è forse sinonimo di onestà, di rettitudine e di “passione politica”? Nel Comune di Morano, l’unico che si è professato comunista (ma dobbiamo veramente crederci?), è il Sindaco. Da parte nostra, abbiamo già da tempo superato le opposte visioni ideologiche per approdare ad una concezione dell’Amministrazione basata sul fare e sulla concretezza. Noi altri abbiamo una forte passione che ci spinge a fare la politica sia quando siamo in maggioranza che all’opposizione. Non siamo certo come il Sindaco che abbandona spesso i compagni di viaggio. La “coalizione” da voi tanto temuta in Consiglio Comunale, che tiene al “laccio” qualche consigliere di minoranza, in realtà si rende necessaria per cercare di evitare che si possa fare altro danno alla popolazione e per portare all’attenzione del Consiglio comunale alcuni problemi che una maggioranza sorda, ostinata e scarsamente aperta ai problemi dei moranesi, non considera. Lo zelante consigliere Tramaglino, dalla penna velenosa, forse, era troppo giovane per ricordare che, invece, l’attuale Sin- daco, si è dimesso anni fa senza una motivazione plausibile, anche se Morano sa bene il perché. Riguardo alle bocciature elettorali, cosa dire? Molti consiglieri di maggioranza, hanno fallito alcune candidature (Iazzolino, Berardi, Severino, Anele, quest’ultima ha esportato i fallimenti anche a Castrovillari) e lo stesso dicasi per l’infallibile Sindaco bocciato alla Regione ed alla Provincia, per non parlare di Gagliardi candidato alle provinciali con l’odiato centrodestra . Quindi, chi predica bene e razzola male, farebbe bene, prima a recitare il mea culpa, e poi, eventualmente, a comportarsi da “professorino”. I diritti dell’uomo e del cittadino li conosciamo bene e sappiamo anche rispettarli, sicuramente più di qualcun altro che li lede costantemente. Siamo di fronte ad una maggioranza inconcludente che per nascondere la sua incapacità di motivare le sue scelte scappa dall’aula e poi cerca di salvarsi calunniando l’opposizione. Oltre che con la mancata riduzione della Tarsu del 20%, vi dimostriamo un ‘altro esempio di come l’Olmo sia contro i pensionati ed i lavoratori autonomi, allegandovi una tabella dove potrete raffrontare i benefici della nostra proposta sull’addizionale comunale all’IRPEF (ultime tre colonne) e l’inutilità di quella della maggioranza. Luigi Bloise 5 anno VIII - n.16 A Saracena, servizio idrico integrato all’azienda speciale L’acqua è un bene primario, un diritto universale che appartiene a tutti e sul quale non si può e non si deve lucrare. E’ stata, questa, la cornice ideale e giuridica entro la quale, nel corso di un’affollata assise civica (svoltasi nella serata di lunedì 19 aprile), il Comune di Saracena, il primo in Calabria e tra i primi e pochi in Italia, ha dichiarato apertamente ed ufficialmente guerra alle logiche nazionali della privatizzazione dell’acqua. Saracena, quindi, passa dalle parole ai fatti, approvando una serie di passaggi che decretano l’uscita dal sistema attuale di gestione delle acque e l’affidamento del sistema idrico integrato alla già esistente azienda speciale pluriservizi. Ma non è tutto. Saracena si candida ad essere punto di riferimento per il popolo del no alla privatizzazione, per i forum e le associazioni, in vista della raccolta referendaria che partirà sabato 24 aprile in tutt’Italia, per abrogare le norme della Legge Ronchi e che hanno aperto le porte alla gestione dell’acqua ai privati e fatto della risorsa bene comune per eccellenza, una merce. E’ stato netto, e come al solito diretto, il Sindaco della Città del Moscato Passito. Dopo la rivoluzione – ha scandito Mario Albino Gagliardi – messa in atto per il ciclo integrato dei rifiuti, con i risultati sotto gli occhi di tutti, sia in merito alla tracciabilità telematica che ai record in tema di differenziata, oggi siamo fieri di poter san- cire, con intesa unanime in Consiglio, l’avvio di una seconda ed altrettanto importante rivoluzione: quella, appunto, del ciclo dell’acqua. Con una premessa ideale ed operativa: l’adesione al forum nazionale per i movimenti a favore dell’acqua pubblica. In sintesi: captazione, adduzione, distribuzione e depurazione delle acque saracenare, saranno adesso affidate ad un unico soggetto pubblico: la stessa azienda speciale pluri-servizi che già gestisce, con efficienza economicità ed efficacia, il ciclo dei rifiuti. Il servizio pubblico di erogazione idrica, viene dichiarato privo di rilevanza economica. Gli obiettivi, come è facile intuire, sono quelli di evitare che la gestione dell’acqua, finisca in mani private, garantire il bene acqua in tutte le case ed in tutte le ore, applicare una tariffa equa, gestire autonomamente le proprie risorse fondamentali. Ennesima sfida per ora vinta dalla squadra amministrativa guidata da Gagliardi che raggiunge un risultato, altrove solo predicato o ambito, uscendo da meccanismi di gestione, spesso imposti dall’alto, che paiono intoccabili ed immutabili, da sopportare sempre e comunque, ma esattamente fino al momento in cui la “rottura epistemologica” o, se si preferisce, la rivoluzione, poi, non si realizza. Ed in questo metodo, dopo la fuoriuscita dal sistema delle società miste, Saracena, inizia a diventare un modello concreto. Magari da imitare. Gerardo Sacco realizza per Pierremporio la Madonna del Castello Renato Pagliaro contribuisce alla creazione di un’opera d’arte castrovillarese Renato Pagliaro, ha prodotto, nel tempo, una ricca antologia di immagini che rappresentano sia un valido momento artistico che un prezioso strumento di memoria: dall’Italia al Brasile, all’Uruguay, all’Argentina, un percorso virtuale che si è trasformato in viaggio reale. Nell’arco dell’anno 2001, sviluppava una ricerca, interessante e originale, con l’intento di dare all’osservatore la sensazione dello scorrere del tempo e, nello steso tempo, di scoprire la deliziosa Castrovillari. L’idea di realizzare un calendario che mettesse in mostra scorci caretteristici, arte, momenti di vita quotidiani e intense suggestioni, accostandovi, con discrezione, la femminile bellezza di Marianna Di Lauro, si dimostrò vincente e apprezzata dal pubblico e dalla critica specializzata, stimolando, con un prodotto innovativo, la crescita della città. In quella occasione, Renato Pagliaro scopre da vicino la meraviglia dell’immagine della Madonna del Castello... con i suoi azzurro e giallo ocra intensi e sfumati dal tempo. Nella pellicola del noto fotoreporter calabrese, rimaneva lo splendore dell’immagine della Madonna e le atmosfere entusiasmanti dei momenti trascorsi insieme a Marianna Di Lauro, nel realizzare un progetto con la forza delle idee e della volontà. Nei giorni scorsi, il cassetto si è riaperto per far ammirare l’immagine della Madonna e raccontare la leggenda che la circonda al grande artista di fama internazionale Gerardo Sacco. ...Nella costruzione del castello (1090), avvenivano strani passi indietro nel prosieguo dei lavori, quando, mentre si cercava di scavare le fondazioni del castello, apparve su “una pietra dipinta la gran Madre di Dio”. Tutti gridarono al miracolo e Ruggero, conte di Calabria, decise di costruire una chiesa in sostituzione del castello... Così nacque il Santuario della Madonna del Castello. Gerardo Sacco, affascinato e incuriosito, oltre che dalla bellezza dell’immagine, anche dalla leggenda sul ritrovamento della Madonna, decide di realizzarla su lastra d’argento smaltato. Renato Pagliaro, dopo la Madonna col Bambino del polittico del Vivarini del 1477, realizzata sempre da Gerardo Sacco, riapre il cassetto della memoria e contribuisce alla creazione di un’altra grande opera d’arte. 6 anno VIII - n. 16 I festeggiamenti per la Madonna del Castello Anche quest’anno, Castrovillari si prepara a festeggiare degnamente la sua Patrona Principalissima. Un appuntamento che, da qualche anno, non presenta, però, quei requisiti della solita certezza a causa delle sempre più scarse risorse finanziarie. Una squadra di volontari interparrocchiali, coordinati dal Rettore del Santuario, ha costituito quest’anno quel gruppo operativo di lavoro avente l’unico obiettivo di rendere possibile i festeggiamenti riprendendo il lavoro svolto dai vecchi Comitati che allo stato non esistono più. E proprio a loro, va per prima, il pensiero di Don Carmine che li ringrazia per lo spi- rito di abnegazione dimostrato. Numerosi volontari, infatti, hanno “battuto” la città con un capillare “porta a porta” per raccogliere le offerte indispensabili a garantire lo svolgimento della festa, trovando, però, a volte, è anche il caso di ricordarlo, inadeguate risposte da parte dei cittadini. Le somme raccolte, infatti, ammontano, per il momento a circa 30.000 euro a fronte di spese che le superano per almeno di 6.000 euro.Tant’è, anche quest’anno, i festeggiamenti inizieranno e si protrarranno lungo tutto l’arco del fine settimana. Apposite corse, servite da bus navetta, daranno l’opportunità alle persone ed agli anziani, in particolare, di raggiungere il colle senza disagi sia per il Novenario iniziato il 21 e che terminerà il 30 aprile, sia per gli altri momenti religiosi. I collegamenti partono dinanzi a Palazzo Cappelli per fare tappa nello spiazzale, rimesso a nuovo, del Santuario, e ritornare. Previsti anche una serie di servizi affinché tutte le occasioni possano essere vissute dalla città nella massima tranquillità. Per l’occasione il Comando della Polizia Municipale ha predisposto particolari pattugliamenti affinché le iniziative religiose e civili possano svolgersi senza problemi. (b.s.) Il programma religioso e civile Dal 21 al 29 aprile Novenario: tutti i giorni alle ore 7.00, S. Messa e Novena alla Madonna; ore 17.30, S. Rosario, Novena e S. Messa con catechesi del Rev.mo Padre MarcelloViola Paolino da Roma 29 aprile Musica etno folk dalle ore 21.30 alle ore 24.00 30 aprile Resto Zero (Cover Rento Zero), in concerto musicale dalle ore 21.30 alle ore 24.00 30 aprile ore 11.00: solenne S. Messa con posa dell’oro; ore 17.00: Processione della Madonna con il consueto itinerario di sempre e cioè: via Madonna del Castello, corso Garibaldi, via dei Martiri, via Mazzini, via Roma, Istituto Vittorio Veneto, ritorno su via Roma, corso Garibaldi a salire, corso L. Saraceni, viale della Libertà, via XX Settembre, corso Garibaldi, via Madonna del Castello, Santuario. 1 maggio Sugar Sound Band (cover ufficiale Zucchero) e Jo Squillo in concerto musicale dalle ore 22.00 alle ore 01.00 2 maggio Pino Campagna (Comico Zelig) e i Notte Tempo in concerto musicale dalle ore 21.30 alle ore 24.00 1 maggio ore 11.00: Solennissima Concelebrazione, presieduta dal nostro Vescovo, Sua Ecc.za Mons Vincenzo Bertolone. 3 maggio Concerto musicale di Max Gazzè a cura dell’amministrazione comunale dalle ore 21.30 alle ore 24.00 ... E al termine, concerto di Max Gazzè Una cosa è certa: sarà Max Gazzè a concludere i festeggiamenti civili in onore della Madonna del Castello. Per la gioia dei molti fan, quella di Castrovillari si configura come una delle poche tappe che l’artista farà nel sud Italia. Giusto un mese fa, il 19 marzo, Max Gazzè ha lanciato il nuovo singolo “Mentre Dormi” che segna anche il suo ritorno discografico a due anni dalla partecipazione sanremese con il brano “Solito sesso”. Il singolo “Mentre Dormi” è, inoltre, parte integrante della colonna sonora di “Basilicata coast to coast” nuova pellicola firmata da un regista alle prime armi come Rocco Papaleo. Gazzè, nel film, però, ha fatto molto di più, si è anche cimentato nel ruolo di attore al fianco di Alessandro Gassman e Giovanna Mezzogiorno. Il tradizionale messaggio del Rettore del Santuario Carissimi cittadini e fedeli, oggi viviamo, in un periodo della storia ed in una società che non ha eguali. Infatti, ad un’estrema mobilità di pensieri, di idee, di valori e di messaggi si correla un’estrema e devastante confusione ed un’enorme mancanza di solidi punti di riferimento. L’uomo pensoso e, quindi, il cristiano, deve chiedersi se la cultura, la filosofia, la morale, l’economia e la politica del nostro mondo odierno hanno ancora dei sostegni sicuri e dei punti nodali significativi per autentici processi che mirino ad una vera e significativa umanizzazione dell’uomo e del cosmo, dal momento che, oramai, almeno per molte persone, l’opinione prevale sulla verità, l’utilitarismo sui valori, l’egoismo e l’egotismo sulla vita, il materiale, lo spettacolare, l’effimero sullo spirituale, sul necessario e sull’assoluto, il gioco politico di parte, sul bene comune.Agli inizi di questo terzo millennio, stiamo così, in modo progressivo e sembrerebbe anche in modo irreversibile, assistendo all’eutanasia di una civiltà: un mondo “senz’anima” e “senza significati” si sta ripiegando stancamente su se stesso perdendo la gioia, l’entusiasmo e la forza stessa di progettare e di vivere. A tale proposito, come sono vere e profetiche le parole di un noto pensatore, di area non certo cattolica, Carlo Cardia, quando ebbe a scrivere : “…l’uomo nuovo che la civiltà del benessere sta plasmando, rischia di presentarsi come un uomo tanto ricco materialmente quanto spiritualmente e umanamente impoverito… L’alienazione da opulenza riguarda, oltre che l’esterno anche l’interiorità dell’uomo; perché, mentre potenzia in ciascuno la cupidigia dell’avere, erode sistematicamente l’intimità e l’ essenza stessa dell’essere; infatti, l’uomo sazio ed egoista, proteso tutto ad avere e a possedere, e, inevitabilmente, quindi, a violentare, finisce con il vedersi ristringere quel nucleo di valori antropologici che costituisce la sua vera identità, e, ripiegando profondità di affetti e spirito comunitario alle esigenze del proprio sog- gettivismo ed egoismo, produce una duplice e deleteria conseguenza: erosione dell’essere e devastante ed invasiva solitudine…”.Se questo è assolutamente vero, l’uomo contemporaneo può ritrovare se stesso, può costruire una società migliore, dove viene rispettata sempre e comunque la dignità di ogni uomo, soltanto riacquisendo la capacità di lasciarsi rivisitare ed investigare dal mistero che lo circonda e riappropriandosi di quelle che sono le abilità specificatamente umane: fermarsi, riflettere, meravigliarsi stupirsi e guardare in alto, dal momento che tutto intorno a noi è completamente e maledettamente accelerato, virtuale e, per certi aspetti, oserei dire, tridimensionale. Questo è possibile, però, ad una condizione: che non vanifichiamo in questi santi giorni le grazie che il Signore vuole concederci e che questo novenario non diventi soltanto un’altra pagina che stralciamo dal nostro “consueto” calendario cittadino, ma che in esso vengano scritte, a lettere d’oro, pagine piene di speranza, di pace e di gioia, e che ognuno di noi coscientizzi, nel proprio quotidiano, quei valori che, almeno dalla prospettica evangelica, sono l’unico e possibile architrave sul quale si possa costruire una cultura e una società prettamente umane: il primato e la centralità della persona; la tutela della vita in ogni istante della sua esistenza; la promozione della famiglia fondata sul matrimonio; la dignità della donna e il suo ruolo nella vita sociale; l’effettiva libertà dell’educazione e della scuola; il consolidamento della democrazia e il giusto equilibrio tra i poteri dello stato; la centralità del lavoro, la libertà e l’efficienza del sistema economico e lo sviluppo dell’occupazione; l’attenzione privilegiata alle aree geografiche più deboli; la pace e la solidarietà internazionali; il rispetto dell’ambiente e la salvaguardia delle future generazioni. Inoltre, è altamente doveroso che in questi giorni santi ci si convinca ad accettare l’invito a “guardare in alto” e a “pensare alle cose di lassù”; un invito, ma che non va inteso affatto come una mera esorta- zione o, quantomeno, una semplice licenza a trascurare le “cose di quaggiù” e ad evadere dalle responsabilità e dagli impegni propri della nostra avventura temporale. Anzi, noi “cerchiamo le cose di lassù” appunto perché siamo convinti che lassù si trovi la chiave definitiva per sciogliere gli enigmi e per superare le contraddizioni dell’universo, dell’ uomo, delle sue vicissitudini; e soprattutto perché, appunto dall’alto, dal «mistero nascosto da secoli nella mente di Dio» (Ef 3,9) ci può arrivare ogni efficace iniziativa di riscatto, di rinnovamento, di elevazione del cosmo e della famiglia umana. Ognuno di noi, così, gioverà seriamente alla umanità a soccorrere le sue miserie, a placare le sue ansie, a lenire le sue piaghe, ad appianare i suoi problemi, soltanto se si sforzerà di porsi in sintonia con questa trascendente volontà di salvezza, facendosi strumento attuativo dell’incredibile e paradossale amore di quel Dio che «ha tanto amato gli uomini da dare il suo Figlio unigenito» (Gv 3,16). Apriamo, dunque, il cuore allo Spirito di Gesù, lasciandoci riconciliare con la speranza e con la gioia; e, in questo tempo di conversione, il Cristo Crocifisso,“altamente compassionato” ma Risorto e Vivente in mezzo a noi, e la S.Vergine del Castello, possano, come ben affermava don Tonino Bello, “…sconfiggere il nostro peccato, frantumare le nostre paure e farci vedere le tristezze, le malattie, i soprusi, e perfino la morte, dal versante giusto: quello del terzo giorno. Da quel versante, il luogo del cranio ci apparirà come il Tabor. Le croci sembreranno antenne, piazzate per farci udire la musica del cielo. Le sofferenze del mondo non saranno per noi i rantoli dell’agonia, ma i travagli del parto. E le stigmate, lasciate dai chiodi nelle nostre mani crocifisse, saranno le feritoie attraverso le quali scorgeremo fin d’ora le luci di un mondo nuovo… Il Rettore del Santuario Mons. Carmine De Bartolo 7 anno VIII - n. 16 Agnese e Giovanni, dall’ITIS, attori co-protagonisti nel cortometraggio “Prima del buio” E’ stato presentato nella mattinata di venerdì 23 aprile, presso il Cinema Citrigno a Cosenza, “Prima del buio” il cortometraggio, con la regia di Luca Fortino, che fa parte del più ampio progetto Risorsa Giovani Calabria, ideato dall’UPI Calabria, vincitore del bando di gara “Azione Province Giovani 2007”, indetto dall’Unione Province Italiane e dal Ministero delle Politiche Giovanili, che vede come partner l’Ufficio Scolastico Regionale, la Cooperativa Midia e l’Unpli Cosenza, e che si pone l’obiettivo di sensibilizzare ed educare alla sicurezza stradale nonché di arginare fenomeni di abuso di alcol ed utilizzo di droghe al fine di prevenire e diffondere tra i giovani la cultura della legalità ed i valori della vita e della consapevolezza. In occasione della prima nazionale dell’opera cinematografica, svoltasi alla presenza del Presidente della Provincia di Cosenza, Gerardo Mario Oliverio, e dell’Assessore alle Politiche Giovanili, Maria Francesca Corigliano, e che ha riportato a Cosenza il famosissimo attore, Salvatore Lazzaro, protagonista-testimonial del lavoro (interprete, tra l’altro, di “Niente di personale”, film-tv, scritto da Carlo Lucarelli per la serie Crimini 2, protagonista della prima serata di Rai 2 lo scorso 16 aprile), Melissa Acquesta, di- Più di mille alunni delle classi terminali delle Scuole Medie “E. De Nicola” e “G. Fortunato”, del biennio dell’ITIS “E. Fermi” e del Liceo Scientifico “E. Mattei” di Castrovillari, sono stati coinvolti in una serie di iniziative, organizzate dal Ministero dell’Interno e dal Distretto Scolastico n. 19 nell’ambito del progetto “Non perdere la bussola”, sul corretto uso di internet, del web e delle nuove tecnologie informatiche. La Polizia Postale e delle Comunicazioni di Cosenza, infatti, attraverso il suo Dirigente, dott.ssa Tiziana Scarpelli, gli Assistenti Capo Elio Todarelli e Francesco Bruno e l’Assistente Roberto Provenzano, si sono trasformati, per tre giorni, in docenti di Informatica, di psicologia, di diritto, di scienze umane, per la vastità e l’importanza delle tematiche trattate e per le interessanti informazioni fornite, sia dal punto di vista tecnico che morale e sociale. Hanno collaborato alla perfetta riuscita dell’iniziativa il Presidente del Distretto Scolastico n. 19, il prof. Giovanni Donato, coadiuvato dal prof. Francesco Propato e dalla Dirigente Amministrativa, dott.ssa Antonietta Fazio-Smurra, ed i Dirigenti Scolastici prof. Bruno Barreca, il prof. Angelo Rennis, la prof.ssa Clementina Iannuzzi. E’ stata svolta un’importante opera di informazione e di prevenzione riferita soprattutto alla navigazione su internet, all’uso di facebook e dei numerosissimi siti informatici sui quali i giovani trascorrono gran parte della loro giornata. Sono stati illustrati i vari pericoli in cui essi potrebbero incorrere, anche dal punto di vista penale individuale e familiare, mettendo a disposizione le numerosissime casistiche nelle quali Hanno rappresentato la provincia di Cosenza nel progetto “Risorsa Giovani Calabria” Foto di gruppo con l’attore Salvatore Lazzaro rettore di produzione di Filmakeritalia, ha sciolto il riserbo mantenuto sul cast di riferimento del progetto Risorsa Giovani Calabria, formato da un gruppo eteroge- neo di 11 giovanissimi studenti-attori, selezionati tra più di quattrocento ragazzi e ragazze che hanno fatto richiesta di partecipazione ai casting. Si è, quindi, avuta la conferma della presenza nel film, per la provincia di Cosenza, di Agnese Donadio 17 anni, della classe IV A corso chimico, e Giovanni Toscano, 18 anni, della classe V B corso chimico, entrambi dell’ITIS “Enrico Fermi” di Castrovillari. Tra gli studenti dello stesso istituto, sono stati selezionati, dalla Filmakeritalia, anche Carmine Capriolo, Angela Lo Prete e Carmen Tosto, per interpretare, come comparse, gli “alunni” in una scena del film girata in una classe dell’ ITIS “A. Monaco” di Cosenza, trasformata per l’occasione in set cinematografico. Agnese e Giovanni, hanno conquistato la possibilità di partecipare alla lavorazione di “Prima del buio”, facendo valere il loro talento tra più di 100 ragazzi che, da tutta la provincia di Cosenza, hanno fatto richiesta di partecipazione. “Giovanni ha degli occhi e dei tratti estremamente espressivi che vanno a completare un atteggiamento molto riflessivo. Agnese combina un volto acqua e sapone, armonico e rassicurante con una spiccata personalità e un sottile senso dell’umorismo”, ha dichiarato il direttore di produzione. “Ci ha colpito da subito per la sua duttilità e alla fine l’abbiamo destinata, come Giovanni, al ruolo che necessitava di più naturalezza, di più capacità di essere se stessi e a proprio agio davanti la macchina da presa senza proteggersi con la “maschera” di un personaggio addosso”. Con loro, ancora, l’attore e cantante cosentino Salvatore Tritanico, Chiara Cerenzia, attrice-rivelazione nel film di Luca Fortino “Pagliacci”, e la giovanissima Francesca De Rose, che nella storia interpreta il ruolo di figlia di Salvatore Lazzaro (acclamato protagonista di fiction di successo, ha interpretato Bernardo Provenzano ne “Il capo dei capi” e recitando ancora in “Intellingence”, “L’Isola dei segreti” e “Crimini”). Per tutti loro, il non facile, eppure entusiasmante, compito di dare vita ad una toccante vicenda che ricostruisce e racconta realtà ormai largamente conosciute, quali le notti di musica e luci, dello “sballo”, degli eccessi alcolici, di una estrema solitudine. Quale anticipazione della storia e del messaggio del mini-film, può esser detto che un evento tragico, un incidente, cambierà per sempre il corso delle esistenze dei giovani protagonisti. Nel periodo di lavorazione del cortometraggio (dal 24 al 30 marzo scorsi), ai ragazzi selezionati, come previsto dal progetto Risorsa Giovani Calabria, la Provincia di Cosenza, tramite la Filmakeritalia, ha offerto la possibilità di lavorare fianco a fianco con i tecnici dietro le quinte della realizzazione del cortometraggio stesso di cui sono stati protagonisti, alternandosi quindi davanti e dietro la macchina da presa, e osservando, in maniera privilegiata, un attore, del calibro di Salvatore Lazzaro, “al lavoro”. I ragazzi, insieme con la Cooperativa Midia, hanno realizzato uno stage di sette giorni seguendo tutta la lavorazione del cortometraggio, ospitati nell’area urbana della provincia di Cosenza dove si sono svolte le riprese. Per loro si è aperto uno scenario del tutto nuovo. Lontano da famiglia ed amici, si sono concentrati sul loro compito e ruolo, non facile, di attori, studiando la personalità del loro personaggio, affiancati dal regista Fortino, sempre pronto a guidare le interpretazioni per ottenere l’effetto desiderato, quello di mostrare una generazione votata all’eccesso persa nell’inconsapevolezza delle conseguenze di alcune scelte, per fare di questo cortometraggio uno spunto di riflessione profonda sul valore della vita. C’è, infine, da registrare l’entusiasmo con cui il Dirigente Scolastico dell’ITIS “Enrico Fermi” di Castrovillari, la prof.ssa Clementina Iannuzzi, ha accolto la realizzazione del progetto filmico. “L’educazione alla responsabilità, alla cura della propria vita, al rispetto di quella degli altri – ha affermato la Preside - è una direzione che l’istituto segue costantemente. Per far questo ha messo in campo azioni destinate ai giovani, già attuate o in corso di realizzazione, molte fra le quali, convergono verso l’obiettivo di sensibilizzare contro l’uso di alcol e di sostanze stupefacenti, fenomeni di gravità estrema e dalle estreme conseguenze, ma che, riteniamo, possano essere contrastati. Ci sembra importante a questo proposito che ai ragazzi si parli con linguaggi nuovi ed efficaci. In particolare, il corto realizzato, utilizzando la loro spontaneità, chiamata ad interpretare un mondo che anche indirettamente sperimentano, presenterà l’immediatezza di situazioni che, siamo sicuri, indurranno una riflessione utile ad orientare comportamenti consapevoli in difesa del valore della vita, ancora più alto e prezioso quando si riferisce a chi ha il futuro dinanzi a sé”. Giuliano Sangineti Oltre mille studenti “non perdono la bussola” portati da un kit didattico fornito da YouTube e organizzati dagli Operatori della Polizia delle Comunicazioni. I principali argomenti oggetto dei wor- kshop sono stati: la tutela della privacy; la netiquette e le norme della community; i contenuti generati dagli utenti; il cyberbullismo; la tutela del copyright. La “Non più soli”, realizza la casa accoglienza per pazienti oncologici quotidianamente s’imbatte la Polizia Postale. Si è parlato della navigazione in quei siti apparentemente innocui che si rivelano, poi, vettori di pedofilia, di pornografia, di occasioni e di conoscenze pericolose, di incontri indesiderati, di situazioni drammatiche! Anche gli acquisti proposti dal web, molti dei quali si rivelano incauti e dannosi, sono stati portati all’attenzione dei giovani allievi ai quali è stata spiegata, anche, la pericolosità dell’uso dei telefonini in classe, utilizzati, spesse volte, per effettuare registrazioni di particolari situazioni od immagini, poi trasferite su facebook o youtoube. I moduli utilizzati per l’informazione e la formazione sono stati i seguenti: una parte didattica volta a fornire agli studenti un background teorico sui nuovi paradigmi della comunicazione all’interno delle reti sociali e alcuni accorgimenti pratici su come tutelarsi in Rete, pur non rinunciando al divertimento e al valore della condivisione; una parte interattiva con momenti dedicati al confronto con gli studenti, gli insegnanti ed i rappresentanti dei genitori, aperto alle loro domande. I momenti formativi sono stati sup- Dopo una lunga ricerca e un’attenta valutazione, finalmente abbiamo trovato ed acquistato l’immobile adatto alle nostre esigenze. Il 19 aprile scorso, davanti al notaio, dr.Viteritti, abbiamo firmato l’atto di acquisto dell’immobile sito in via Isonzo, 68 a Castrovillari, dove realizzeremo il nostro sogno della casa accoglienza per pazienti oncologici e dove avrà sede la nostra associazione. Il merito è sicuramente di tutti voi che con la fiducia e l’aiuto che ci avete dato, avete fatto sì che si potesse realizzare questo progetto. Dobbiamo effettuare alcuni lavori, quindi passerà ancora qualche mese per poter inaugurare la casa. Informeremo, ovviamente, tutta la cittadinanza e i paesi del circondario che ci hanno aiutato. La “Non più soli”, è felice di aver raggiunto l’obiettivo; questo è la conferma che l’unione fa davvero la forza. Cogliamo l’occasione per invitarvi a partecipare allo spettacolo di beneficenza “Dedicato a te” che si terrà sabato 8 maggio prossimo alle ore 20.30 presso il Teatro Sybaris. Per i biglietti di prevendita telefonare allo 0981.27940 oppure al 340.4773602. Grazie ancora una volta per aver creduto in noi. Associazione “Non più soli” 8 anno VIII - n. 16 supermercato Inserito nel Registro Nazionale PMA €UR MARKET del Ministero della Sanità, con Aut. Reg. n. 13389 del 23.09.08, esegue: CORTESIA - Consulenza gratuita alle coppie (anche genetica) - Esami per diagnosi e terapia dell'inferitilità maschile - Diagnostica dell'infertilità di coppia QUALITA’ - Indagini cliniche ed ecografiche CONVENIENZA (ecocolordoppler) di Uro-Andrologia - Consulenza genetica - Procreazione Medicalmente Assistita di I° livello PER APPUNTAMENTI E INFORMAZIONI 0981.26694 DAL LUNEDI’ AL VENERDI’ ORE 9.00-12.00/16.00-19.00 e-mail: [email protected] Corso Garibaldi, 341 - Castrovillari Tel. 0981. 21670 “Castro … canta”. Talenti da tutta la Calabria Tra i primi classificati di ogni categoria, Ottavio Sirianni, di Cosenza Si è conclusa, con un grande successo, la terza edizione del concorso canoro Castro… canta. La manifestazione, organizzata dall’associazione culturale Khoreia 2000 e dall’Amministrazione comunale, assessorato turismo e spettacolo, anche quest’anno ha visto la presenza di giovani talenti della musica nostrana da ogni parte della Calabria e richieste di partecipazione da tutto il Mezzogiorno (in particolare dalla Sicilia e dalla Campania). Gli organizzatori, però, devono fare di necessità virtù non potendo allargare la manifestazione per la mancanza di fondi economici che li costringe, ogni anno, a rimetterci di tasca propria. Per molti ragazzi calabresi, quella di Castrovillari, è una vetrina importante per mettersi in mostra davanti ad un produttore discografico a caccia di nuovi talenti da lanciare. Quest’anno è toccato al calabrese Luca Catalano, 31 anni, di Trebisacce, un giovanissimo laureato dell’Unical degli anni passati, lanciato con la sua casa discografica a conquistare il mercato della musica con la sua Lc Music con sede a Roma. Dopo un’importante esperienza con la casa discografica di Rolando D’Angeli, il giovane calabrese, si è messo in proprio e ha lanciato la sua etichetta, in poco tempo conosciuta dappertutto con Per la categoria 6-9 anni si è classificata al primo posto Letizia Crivaro da Montalto Uffugo. Il premio critica è andato a Miriam Cappadona, anche lei da Montalto Uffugo. Per la categoria 10-12 anni ha vinto Angela Sancineto da Saracena, mentre il premio critica è andato a Angela Martina Azzarà di Castrovillari. Categoria 13-15 anni, vincitrice Ilaria Longobardi da Corigliano Calabro. Il premio critica è andato invece a Valentina Audia di San Giovanni in Fiore. Per la categoria 16-24 anni, vincitore Ottavio Sirianni da Cosenza. Il premio critica è invece andato ad Antonella Ilaria Consoli di San Donato di Ninea. Nella categoria over 25 anni, invece, il primo premio è andato a Mariantonietta Marcovicchio da Spezzano Albanese, mentre la critica è stata assegnata ad Ada Carmela De Marco di Cosenza. Nella categoria gruppi musicali, invece, si sono classificati al primo posto i due castrovillaresi Riccardo Francomano e Paolo Viceconte. Il premio critica è invece andato ai giovanissimi Cus di Castrovillari. Luigi Brindisi Alessandro D’Ingianna di Auto D, premia il vincitore della borsa di studio Ottavio Sirianni, di Cosenza nuovi progetti importanti che a breve saranno sul mercato nazionale. L’idea di rilanciare la manifestazione dandole un carattere interregionale, se non nazionale, esiste già, ma sarebbe ora anche di cambiare la cornice spostandola al Teatro Sibarys e di ricevere una vicinanza maggiore dalle istituzioni. Tra gli ospiti della manifestazione dei diret- tori artistici Rosy Parrotta e Luca Viceconte, anche la bella e brava Pamela Scarponi dalla trasmissione “Amici di Maria De Filippi”. I vincitori Vincitore della borsa di studio offerta da Diesseci mobili e Auto D, tra i primi classificati di ogni categoria, Ottavio Sirianni, di Cosenza. La presentatrice Angela Micieli con l’ospite della serata Pamela Scarponi da “Amici di Maria De Filippi” Sul palcoscenico partecipanti delle varie categorie CERCASI SEGRETARIA CON ESPERIENZA PER LAVORO DI UFFICIO FULL-TIME DAI 23 AI 40 ANNI PER INFO: 338.3938147 I partecipanti e i premiati insieme con l’organizzazione 9 anno VIII - n. 16 stampa offset a colori moduli continui lavori commerciali timbri partecipazioni nozze calendari rilegatura tesi con stampa a caldo Via Manfriana, 12/b (angolo Scuola Media “E. De Nicola) Tel. e Fax 0981.21120 - Cell. 347.6291248 87012 Castrovillari (Cs) e-mail: [email protected] Ville, Torri e Masserie nel territorio di Castrovillari Questo è stato il titolo di una seguitissima e applaudita conferenza che Gianluigi Trombetti ha tenuto sabato 17 aprile scorso, nella sala convegni messa a disposizione da Don Franco Oliva, parroco di San Girolamo. Organizzata dall’Associazione di Cultura Classica, la conferenza ha ripreso un argomento già toccato dal relatore circa 20 anni addietro, ma che è stato, per l’occasione, di molto ampliato con trattazioni nuove e una molteplicità di noti- zie ricavate negli anni da archivi familiari e da antichi documenti conservati nell’Archivio di Stato. Dopo una introduzione del Presidente dell’Associazione, il prof. Leonardo Di Vasto, Gianluigi Trombetti, coadiuvato da un nutrito corredo di belle immagini, ha tracciato un interessantissimo excursus che, prendendo l’avvio dalla colonizzazione romana del II secolo a.C. e dalla villa rustica di Camerelle, si è dipanato nei secoli successivi toccando le medie- vali case – torri per giungere al XVIIXVIII secolo, epoca in cui cominciarono ad essere costruite le grandi masserie della feudalità e della ricca borghesia locale. Le storie della Grancia Certosina di Camerata, e delle masserie Dolcetti, Gallo, Salituri, Pace, Baratta, Salerni e Varcasia, hanno tenuto vivo e attento l’interesse del numeroso pubblico. La trattazione, infine, delle ville di residenza delle Vigne, costruite in uno stile tra l’Umbertino e il Liberty, con particolare attenzione alla imponente Villa Gallo, oggi Bonifati, ha concluso la proiezione salutata da un lungo e caloroso applauso e da una miriade di domande rivolte al relatore che ha dimostrato, ancora una volta, ma non ce ne era bisogno, le sue alte qualità di studioso attento e versatile nonché la sua notevole capacità discorsiva, capace di catturare e tenere alto l’interesse anche del pubblico “non addetto ai lavori”. 10 anno VIII - n. 16 La Direzione del settimanale ricorda che qualsiasi e-mail, lettera, segnalazione o quant’altro trasmessa al giornale, deve sempre contenere la firma del mittente ed un recapito telefonico cui la redazione possa fare riferimento, pur garantendo, se richiesta, l’assoluta anonimità. Pertanto tutte quelle segnalazioni, in assenza degli ormai noti requisiti, non potranno essere pubblicate. E’ consentita la riproduzione anche parziale dei testi citandone la fonte. La Direzione si riserva, altresì, di apportare modifiche agli articoli inviati che dovranno avere preferibilmente lunghezza non superiore a 35 righi standard ed inviati per posta elettronica all’indirizzo: [email protected] Eventuale materiale non pubblicato non verrà restituito. (G.S.) Risposta sulle discariche abusive In riferimento alla nota prot. n. 7903 del 02/04/2010 a firma del Sig. Cesare Miglio circa la presenza di rifiuti abbandonati presso C.da Porcione e Piano delle Rose, si comunica che la ditta affidataria del servizio ha già provveduto alla rimozione e pulizia dei rifiuti abbandonati. Per quanto riguarda C.da Piano delle Rose si fa osservare che tale area è interessata periodicamente da interventi di bonifica, da come si evince dalle segnalazioni effettuate dal Servizio Igiene Ambientale alla ditta affidataria del servizio e precisamente da n. 14 interventi nell’anno 2008 e n. 16 interventi nell’anno 2009: in media un intervento al mese. Inoltre nel corso dell’ultimo triennio sono stati effettuati ulteriori interventi di bonifica rispetto quelli succitati, con affidamenti aggiuntivi alla ditta affidataria del servizio, per la somma complessiva di € 15.000,00.Al fine di fronteggiare l’emergenza nel settore dello smaltimento rifiuti, più volte è stato richiesto da parte Proteste da Contrada Porcione Leggo spesso il Diario di Castrovillari, l’unico giornale che mi piace moltissimo, e lo leggo veramente con passione. Ma mi si appesantisce molto il cuore, quando si parla sempre di chiacchiere e mai di fatti seri. Io abito alle case popolari in Contrada Porcione. Ebbene, devo dire che tutti quelli che abitano in questo rione, vivono come nella giungla: spazzatura e fognatura allo scoperto, erba alta, raccolta della sporcizia inesistente, strade piene di buche. Per mettere una lampadina esterna, ho dovuto Ascoltare i territori della Calabria e governare tutti fare venti telefonate. Eppure il Sindaco varie volte dice che dobbiamo aiutare gli anziani. Le strade di Castrovillari sono uno schifo tutte piene di buche. A contrada Porcione i contenitori per l’immondizia fanno schifo. E gli operatori ecologici non passano mai per pulire i cassonetti che emanano un odore insopportabile.In centro, invece, è tutto differente … Ma i cristiani mica sono solo lì … Laino Eugenio Il centrodestra ha vinto le elezioni e deve governare la Regione in modo normale che significa ascoltare i territori della Calabria nel rispetto della pari dignità e senza alcun privilegio per nessuno. Noi di Italia dei Valori saremo presenti nel territorio del Pollino per fare opposizione costruttiva e dare indicazioni e suggerimenti, ove ce ne fosse bisogno, che servono allo sviluppo ed alla crescita delle comunità che non intendono subire torti e torture. Ognuno deve avere rispetto dell’altro se vogliamo crescere insieme e la politica non ci deve dividere ma ci deve accomunare per rilanciare questo territorio perdente che, ancora una volta, non ha eletto un consigliere regionale dell’area del Pollino. E’ ora di cambiare e avviare una politica che non sia di collocamento ma di radicamento localistico territoriale a cui IDV vuole guardare per dare valore ad una società più giusta e coesa in cui i bisogni dei più deboli siano garantiti. Pinuccio Vizzi Un lutto che colpisce il C.N.S. Fiamma Caro Diario, Raimondo Vianello, assieme al fratello Roberto – socio fondatore del Centro Nazionale Sportivo Fiamma - è stato uno degli artefici della crescita dell’Ente. Presente in diverse nostre manifestazioni, gli atleti e i dirigenti del Centro Sportivo Fiamma lo ricordano quale Uomo giusto e volto alla concretezza nei rapporti umani, cercando di smorzare qualsiasi tensione. Il Centro Nazionale Sportivo Fiamma, nell’unirsi al dolore dei fami- liari e di quanti lo conobbero e gli furono vicini, lo vuole celebrare quale figura di riferimento morale per tutti gli atleti che operarono con i nostri colori e alle nuove generazioni, indicandolo tra i pilastri fondamentali della nostra storia. Ciao Raimondo, e grazie a nome di tutta l’Italia sportiva. Il Vice Presidente del Consiglio Nazionale C.N.S.Fiamma Giovanni M. Martino di questa Amministrazione con missive e comunicazioni, un maggiore controllo del territorio da parte delle Forze dell’Ordine, ma ad oggi non si è ricevuto nessun riscontro dalle stesse. Questo Ente, da parte sua, ha distaccato un’agente del Corpo di Polizia Municipale presso il Servizio di Igiene Ambientale con funzioni di polizia ambientale, per contrastare l’abbandono di rifiuti indiscriminati sul territorio. Inoltre, si sta procedendo a contattare le associazioni zoofile ambientali sul Piazza.... pulita! Egr. Direttore, in seguito alla pubblicazione sul Diario n. 14 del 10 aprile 2010, della mia segnalazione: “Discarica risanata...(incendiandola) a Piano delle Rose”, tengo a far sapere a Lei, ai lettori del Diario e alle Autorità competenti, che in data 17 aprile 2010, le due discariche oggetto della denuncia (recinzione Scuola Materna C/da Porcione e Piano delle Rose), finalmente, sono state rimosse e i siti ripuliti in maniera eccellente. Speriamo che l’inciviltà non prevalga sulle buone intenzioni. Persino gli operatori ecologici, che hanno svuotato i cassonetti della raccolta dei rifiuti solidi urbani, con diligenza ripulivano il sito e la strada a Piano delle Rose, e con pala e ramazza, eliminavano qualsiasi residuo caduto accidentalmente nello svuotare i cassonetti. Basta poco per mantenere pulita la nostra città: impegno, solerzia e buona volontà, capacità, che i responsabili dell’ufficio ambiente del Comune - più volte sollecitati dalle colonne di questo prezioso mezzo d’informazione - finalmente hanno dimostrato di possedere. Auspico che siano dotati anche di “perseveranza”! Speriamo di poter apprezzare lo Lui è Nero, o meglio, era Nero. Il cane del vicinato, un piccolo batuffolo nero implorante coccole e qualche croccantino. Lui “non è più ” .. Non è più da martedì mattina alle 8.00 quando, una cara signora o signorina, alla guida della sua Fiat 600 blu, lo ha investito, nei pressi di S. Girolamo. Bhè … può succedere … Le tragiche fatalità fanno parte della vita, ma … fermarsi no? Magari la bestiola non ce l’avrebbe fatta comunque ma … cara “signora” … chissà che avrebbe provato se fosse stata Lei ad essersi spezzata una gamba ed il responsabile dell’accaduto non Le avesse teso la mano ed avesse proseguito, invece, indifferente dinnanzi alla sua sofferenza! Magari un giorno … capirà; o forse no… non ci riuscirà… perché, in fondo (e neanche tanto), chi è così insensibile certe cose non può capirle. Quel che è certo è che Lei, Nero, se lo porterà per sempre sulla coscienza. Marsia Il Diario di Castrovillari e del Pollino Direttore Responsabile - Giuliano Sangineti 328.1043996 Direttore Editoriale – Angelo Filomia 328.1046251 Segretaria di redazione – Stefania Ruotolo La collaborazione alla testata è libera e gratuita. Il settimanale è aperto a tutti coloro che desiderino collaborare nel rispetto dell’art. 21 della Costituzione che così recita “Tutti hanno diritto di manifestare il proprio pensiero con la parola, lo scritto ed ogni altro mezzo di diffusione”, non costituendo, pertanto, tale collaborazione gratuita alcun rapporto di lavoro dipendente o di collaborazione autonoma.La Direzione si riserva di apportare modifiche agli articoli inviati che dovranno avere preferibilmente lunghezza non superiore a 35 righi standard ed inviati per posta elettronica all’indirizzo: [email protected] Eventuale materiale non pubblicato non verrà restituito. E’ consentita la riproduzione anche parziale dei testi citandone la fonte. Scriveteci a: [email protected] Visitate il sito web ww.ildiariodicastrovillari.it stesso impegno, nel ripulire le altre discariche esistenti sul territorio di cui certamente se ne conosce l’ubicazione, perché più volte segnalate. Se posso permettermi, vorrei rivolgere un appello a quei concittadini che dovessero recarsi presso le discariche di cui sopra per abbandonare le loro suppellettili ingombranti e inservibili: vorrei dire loro, dimostrate di essere persone civili. Con lo stesso mezzo con cui avete trasportato ciò che era vostra intenzione abbandonare lì dove è stato ripulito, recatevi in c/da Campolescio. Quello é il luogo idoneo per disfarvi delle vostre cose inutili. Oppure usate il vostro telefonino - certamente una “persona civile” ne possiede uno –telefonate al numero 0981.38488 e sarete serviti a domicilio! Come sempre concludo, ringraziando il Direttore de “Il Diario”per lo spazio concessomi, non solo per segnalare “disfunzioni”, ma per esprimere anche apprezzamento quando si opera per il bene della comunità. Ancora grazie. Cesare Miglio Morire da randagio … Periodico associato all’Unione Stampa Periodica Italiana Registrazione Tribunale di Castrovillari n. 1/2005 Iscrizione R.O.C. n. 13126 Edito da Associazione Culturale PromoIdea Pollino Sede legale via Cairoli, 28 – 87012 Castrovillari Stampa: AGM – Castrovillari - tel. 0981.491957 Tiratura: 5.000 copie Distribuzione gratuita il sabato e la domenica a Castrovillari, Civita, Frascineto, Morano Calabro, San Basile, Saracena territorio, con decreti di nomina ai sensi degli artt. 55 e 57 del codice di Procedura Penale, al fine di richiedere la collaborazione delle stesse ed alla Polizia Provinciale di avere del personale distaccato sul territorio comunale. Pertanto ritenuto che il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti sul territorio continua nonostante i ripetuti interventi, è opportuno da parte di tutte le autorità preposte per una maggiore sinergia e collaborazione per contrastare il fenomeno che tanti danni provoca all’ambiente da alcuni cittadini. L’Assessore all’Ambiente Giuseppe Abbenante Il Sindaco Francesco Blaiotta 11 anno VIII - n. 16 L’ITCG ospita la fase provinciale della XXVI Olimpiade di Matematica La premiazione, giunta a chiusura del convegno di studi “Bit Generation” Nicola Francesco Polino del Liceo Scientifico di Spezzano Albanese, con 55 punti su 100, vince la fase provinciale della XXVI Olimpiade di Matematica e si qualifica per la finale nazionale di Cesenatico in programma dal 7 al 10 maggio prossimi. E’quanto comunica il responsabile provinciale prof. Vincenzo Aieta, docente di matematica dell’ITCG “Pitagora-Calvosa di Castrovillari. Il giovane Polino, orginario di Tarsia, avrà come compagni di avventura due studenti cosentini, del Liceo Scientifico “G. Scorza”, Kaliaca Dejan e Alfonso Scarpino classificatisi, rispettivamente, al secondo e al terzo posto con 53 e 50 punti ciascuno. Hanno partecipato a questa edizione delle Olimpiadi, 51 Istituti Superiori e 25 Scuole Medie. Sono stati premiati, con medaglie di oro, argento e bronzo, ben 164 studenti, oltre a 25 terze classi di Scuole Medie provenienti da tutta la provincia. La premiazione è giunta a chiusura del convegno di studi “Bit Generation” che ha visto, in veste di relatore, nel Teatro Sybaris gremito in ogni ordine di posti, il prof. Mario Bolognani, docente di Gestione Aziendale presso la Facoltà di Ingegneria del- Il prof Bolognani, docente di Gestione Aziendale presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università “Sapienza” di Roma, premia il vincitore Nicola Francesco Polino l’Università “Sapienza” di Roma, membro del Nucleo di Valutazione Strategica dello stesso Ateneo e autore, tra l’atro, di ben 13 pubblicazioni scientifiche, tra le quali figura “Bit Generation “ che ha dato il titolo al convegno. Nel suo intervento, che ha fatto seguito a quello del presidente del Consiglio di Istituto, Francesco Cera, e del Dirigente Scolastico, prof. Franco Blaiotta, il prof. Bolognani ha tracciato la storia dell’industria dell’informazione in Italia. “Grazie alla fervida intuizione del matematico napoletano Mauro Picone, Il prof. Aieta e il rappresentante del Dirigente Scolastico, prof. Piero Macrì, si congratulano con il relatore La prof.ssa Salinetti, preside della Facoltà di Statistica della Università “Sapienza” di Roma, premia il secondo classificato al lavoro geniale del probabilista Bruno De Finetti e di Corrado Bohm, il primo computer commerciale, l’Univac, costruito in Italia, fu consegnato ai clienti nel 1951. Nel 1959-60 il premio Nobel per la Fisica, Enrico Fermi, riesce a far destinare la prima somma di denaro alla costruzione della calcolatrice elettronica CEP e l’industriale Adriano Olivetti inizia ad investire in questo settore. Proprio l’Olivetti produce il primo computer a transistor, Enea 9003. La storia prosegue con alterne vicende fino al definitivo tramonto del 2003, allorchè l’Olivetti cede la componente Software e servizi alla Wang”. Come sappiamo, oggi, il mercato del software e dei servizi è detenuto dai colossi dell’informatica che si chiamano IBM, Microsoft, Hevlett-Packard. Oracle, Accenture ecc.. In Italia, dove si investe poco o nulla nella ricerca, in qualsiasi campo, anche il cammino dell’industria informatica, malgrado il contributo di pionieri come Mario Bolognani, si è interrotto per la sciagurata politica degli investimenti portata avanti dai nostri governanti capaci solo di segnalarsi per eccessiva litigiosità e scarsa lungimiranza. Ma questo è sotto gli occhi di tutti. A Morano, ritorna la Festa di Primavera Scuola, Comune e Corpo Forestale dello Stato, promuovono la cultura dell’ambiente Venerdì 16 aprile scorso, il locale Istituto Comprensivo, in collaborazione con il Corpo Forestale dello Stato e il Comune di Morano, ha realizzato la “Festa di Primavera” con annesso concorso grafico/letterario. E manco a dirlo, per il secondo anno consecutivo è stato un successo. Ad alto coinvolgimento emotivo. La manifestazione istituita da un decreto dei ministeri delle Politiche agricole e forestali e della Pubblica istruzione – si è svolta negli spazi antistanti la scuola media dove sono stati posti a dimora quindici abeti bianchi concessi dall’Ufficio Afor di Castrovillari e provenienti dal vivaio Pavone di Campotenese. Hanno preso parte all’evento, oltre agli studenti dei tre ordini presenti nell’agenzia formativa moranese (Infanzia, Elementari e Medie), la dirigente scolastica, Isabella Grisolia, la coordinatrice del progetto, prof.ssa Mariapia Martino, e il corpo docenti, il sindaco di Morano Francesco Di Leone e la sua consulente, prof.ssa Gisella Mainieri, gli assessori Maurizio Iazzolino, Rosanna Voto, Angelo Severino, il consigliere Mariateresa Di Marco, l’ispettore superiore del CFS Mimmo Madormo. Sono stati allestiti: un corner del WWF inteso a sensibilizzare l’opinione pubblica verso le questioni attinenti la tutela delle specie animali che dimorano nel territo- rio del Parco nazionale del Pollino e una coloratissima mostra di disegni e manufatti elaborati dagli alunni. Tema della giornata: l’ambiente e il rispetto di sé e del prossimo. Argomento che ha tenuto a precisare la dirigente Grisolia - si configura come educazione permanente avviata all’inizio dell’anno scolastico e destinata a protrarsi anche in futuro, sino a divenire ausilio di specifici processi pedagogici. La cerimonia, secondo un modello ormai consolidato, ha visto alternarsi al microfono promotori e ospiti i quali, ognuno con sfumature differenti, hanno introdotto le varie iniziative in scaletta. Nella circostanza la prof.ssa Gisella Mainieri, ha presentato il progetto “Scuola accogliente”, mediante il quale il Comune di Morano, ispirandosi a principi di mutua solidarietà, offre sostegno e aiuto ai soggetti affetti da disabilità, intendendone ottimizzarne l’integrazione scolastica nelle attività didattiche curriculari ed extracurriculari. La Mainieri, dopo aver illustrato succintamente i filoni d’intervento, ha consegnato all’Istituto Comprensivo gli arredi e i sussidi didattici, compreso una serie di articoli per attività sportive. “Naturalmente” i veri protagonisti della giornata sono stati i ragazzi. Con la recita di semplici ma efficaci filastrocche e canti inneggianti al rispetto della biodiversità. Sembra importante segnalare, oltre ogni facile ma nociva retorica, come l’happening sia giunto a margine di un percorso nel quale la Dirigente dell’Istituto, ed ogni docente, hanno tentato, ad ogni piè sospinto, di sensibilizzare gli studenti e, attraverso loro, le rispettive famiglie circa le problematiche legate all’ambiente e alla salvaguardia delle specie arboree e silvestri autoctone. La constatazione del pericolo cui vanno soggette tali risorse, considerata anche l’incidenza dei roghi estivi che deturpano il patrimonio boschivo, ha rinvigorito l’opportunità di rispolverare un’antica tradizione erroneamente ritenuta demodé, e riproporla in chiave moderna. In simile contesto, si rivela prezioso il ruolo delle istituzioni pedagogiche, amministrative e di polizia, ai quali spetta il compito di introdursi per tempo e adeguatamente nei processi formativi dei giovani e più in generale delle popolazioni, affinché il discusso equilibrio tra comunità antropiche e ambiente, da concetto teorico si trasformi in azioni e condotte pragmatiche e attuabili. Un cammino evidentemente accidentato, trattandosi di mutare inveterate consuetudini e di surrogarle adeguatamente, ma non impossibile. E quando è in ballo il futuro del pianeta e di intere generazioni è imperativo non sottrarsi alla sfida. Come fanno al Comprensivo di Morano. Pino Rimolo 12 anno VIII - n. 16 Si effettuano: TRATTAMENTI VISO TRATTAMENTI CORPO MAKE UP RICOSTRUZIONE UNGHIE (metodo UV-GEL) SOLARIUM DOCCIA-SAUNA TATUAGGI MANICURE PEDICURE ELETTROCOAGULAZIONE Offerte Promozionali 7 Lampade abbronzanti € 70,00 € 50,00 7 Saune € 70,00 € 50,00 Via Monte S. Angelo (di fianco ETR) - Castrovillari - cell. 3489194754 Gaeta, dal 14 al 18 aprile scorso, ha ospitato lo Yacht Med Festival. La manifestazione, con obiettivo la valorizzazione del settore della nautica, è stata ideata e realizzata dalla Camera di Commercio di Latina in collaborazione con la Regione Lazio, il Comune di Gaeta, l’Unioncamere Lazio, la Camera di Commercio di Roma, le associazioni di categoria del settore, i Consorzi, ed il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, oltre che di UCINA, ENIT, UNPLI e di altre importanti istituzioni. Frutto dell’impegno e del lavoro comune di istituzioni ed imprese, lo Yacht Med Festival, è stato ideato per creare un contenitore capace di far convivere ed interagire turismo, ambiente e cultura, capisaldi dell’identità e dello sviluppo del territorio e per accogliere aziende enogastronomiche, dell’artigianato artistico, della cultura tradizionale, dando così l’opportunità ai visitatori di provare eccellenze e prodotti tipici del territorio. L’UNPLI presente con le tradizioni, le danze e le musiche tipiche delle diverse località d’Italia, ha raccontato, attraverso le Pro Loco, i territori e le comunità del Civita allo Yacht Med Festival FONDI FITTO CASA 2008 Blaiotta scrive al Dipartimento Edilizia Il sindaco di Castrovillari, Franco Blaiotta, sollecita gli uffici della Regione per far accreditare i contributi dei fitti per l’anno 2008, riguardanti il “Fondo per l’Accesso alle Abitazioni in Locazione”. L’Amministrazione comunale di Castrovillari, attraverso il primo cittadino, ha inviato una nuova comunicazione al Dipartimento Edilizia Residenziale Pubblica e Politiche della casa, della Regione Calabria, nella quale si ricorda che “l’accreditamento per l’anno 2008 a tutt’oggi non è pervenuto, determinando disagio e la protesta degli aventi diritto”. Il primo cittadino, più volte ha richiamato la delicata “questione che interessa tante famiglie”. “L’abitazione – ha concluso Blaiotta - è un diritto che ciascuna istituzione tutela”. OCCASIONE VENDESI FIAT MULTIPLA BENZINA/METANO INFO: 335.6225999 nostro paese, con l’obiettivo di tutelare e valorizzare i prodotti dell’agricoltura e dell’artigianato presenti nei vari territori. Il vice presidente, Mario Barone, ed il presidente, Claudio Nardocci, curatori dell’evento, hanno presentato al Ministro Stefania Prestigiacomo, la cultura e le tradizioni delle Pro Loco d’Italia.Ancora una volta la Pro Loco di Civita, grazie all’impegno del giovane presidente dott. Antonluca De Salvo, del vicepresidente, Giuliano Guaragna, e di tutti i soci, ha egregiamente rappresentato non solo la piccola comunità arbëreshe, paese di antica e illustre storia, luogo pieno di memoria, la cui specificità è ancora oggi viva e tangibile nelle diverse forme in cui si manifesta, nella lingua, nelle icone nei colori dei tradizionali costumi femminili, nelle bellezze paesaggistiche di cui è gelosa custode, negli elementi architettonici, nell’artigianato e nella gastronomia con i suoi profumi caratteristici, ma anche la regione Calabria, di cui si sono presentate tutte le peculiarità nduja, peperoncino, liquirizia, fichi secchi, artigianato, ceramiche che facevano da cornice ai bellissimi costumi arbëreshë. Allievi della “Cilea”, primi a “Giovani Promesse 2010” L’Accademia Musicale “Mozart”, tra le rosi applausi, le varie performances. Parpiù prestigiose istituzioni musicali rico- liamo del giovanissimo Gabriele Zicari, di nosciute a livello nazionale, con sede a Castrovillari, frequentante la IV elemenTaranto, ha svolto le selezioni per la tare, e di Lucia Vincenzi, di Civita, freXXIII edizione del Concorso di inter- quentante la II Liceo Scientifico a pretazione musicale “Giovani Promesse Castrovillari. 2010”, svoltosi nella meravigliosa cornice Gabriele Zicari frequenta da tre anni la di Palazzo Galeota, sito nel Centro Sto- scuola “Cilea”, dimostrando sin dalle rico di Taranto. Tra i partecipanti, anche prime lezioni una spiccata ed interesdue allievi di pianosante attitudine allo forte della Scuola Sustudio della musica, periore di Musica “F. in particolare del Cilea” di Castrovillari, pianoforte, tanto da che hanno conquimeritarsi, dietro sestato il primo premio. gnalazione del MaeI due giovani esecutori stro Maja si sono imposti all’atSamargieva, presitenzione della comdente di Commismissione esaminatrice, sione agli esami presieduta dal noto interni nell’a.s. Il giovanissimo Gabriele Zicari Maestro Pino Forresu, 2008/09, la Borsa di con importanti brani della letteratura Studio, che la “Cilea” mette in palio ogni musicale per pianoforte, distinguendosi anno fra gli allievi più meritevoli. Lucia meritatamente fra i numerosi parteci- Vincenzi, non nuova a questo genere di panti al concorso. eventi, frequenta la “Cilea” da cinque Un folto pubblico ha seguito con parti- anni; ha già conseguito la Licenza di Solcolare attenzione tutte le esecuzioni dei feggio e si appresta a sostenere l’esame, giovani talenti, sottolineando, con calo- al Conservatorio, di V anno. 13 anno VIII - n. 16 Rivenditore autorizzato TERESA MIGLIO g rte in le a c a t r po sca s he fic cch i no ere tavolo texas hold'em Via Umberto Caldora,21 (ponte nuovo) - Castrovillari r tutto pe il poker “I Piccoli della Pro Loco di Castrovillari” al Festival del Folklore Giovanile Anche questo anno grande successo ha riscosso il gruppo “I Piccoli della Pro Loco di Castrovillari” che, con oltre trenta componenti, si è distinto per la sua bravura e completezza partecipando dal 9 all’11 aprile scorso, alla ventiseiesima edizione della manifestazione internazionale “Il Fanciullo e il Folklore”. Scenario della rassegna internazionale di folklore giovanile, diretta dal Presidente della FITP (Federazione Italiana Tradizioni Popolari) Benito Ripoli, Corinaldo (AN), la città di Santa Maria Goretti, dove si sono dati appuntamento sette regioni italiane (Sardegna, Calabria, Campania, Molise, Marche, Lombardia e Friuli Venezia Giulia) e due paesi esteri (Russia e Grecia). Il palazzetto dello sport di Corinaldo, ha fatto, quindi, da cornice alle esibizioni dei gruppi folklorici: due vivaci serate sul tema “I saperi dell’artigianato domestico e dei mestieri”, entrambe presentate da Luciano Alfieri, dove protagonisti assoluti sono stati bambini e ragazzi provenienti da tutto il mondo. “Il Fanciullo e il Folklore”, ha vissuto tanti appuntamenti. Da registrare, il “Festival del documentario etnografico”, l’incontro di calcio tra la Nazionale FITP e i politici della Re- In città rifioriscono le piante selvatiche Il regolamento di tutela del verde urbano A guardare gli spazi verdi urbani, lasciati alla natura, si potrebbe pensare che la città abbia fatto proprio, il concetto di terzo paesaggio, teorizzato da Gilles Clement: non spazi progettati dall’uomo ma spazi residuali privi di funzione, territorio di rifugio per la biodiversità. Ma la verità è che, in città, il verde urbano è sottostimato. Il cemento, sta progressivamente invadendo nuove aree mentre, in Italia, aumentano i sindaci a crescita zero, ossia i sindaci che dicono stop al consumo di territorio. Qualsivoglia progettazione di spazi verdi pubblici, nei nuovi quartieri, pare assente e per di più gli spazi verdi esistenti possono es- sere ridotti in nome di ben altre esigenze. L’aiuola incolta, all’ingresso del ponte di viale U. Caldora, è stata ridimensionata per consentire l’impianto di un mega-tabellone pubblicitario e l’area verde, sul lato opposto, è stata trasformata in un prato di piastrelle, esteticamente sgradevole e utile a nessuno: non agli alberi sacrificati dalla pavimentazione; non ai pedoni che non possono sostarvi perché non ci sono panchine; non alle automobili che non possono essere parcheggiate perché non è un’area parcheggio. Di certo non va meglio al patrimonio arboreo, se gli alberi urbani sono costretti nelle anguste aree di pertinenza. Sem- gione Marche, la serata di gala, sabato 10 aprile, la Santa Messa della Pace, domenica 11 aprile, nella Chiesa parrocchiale di San Francesco, celebrata da Mons. Giuseppe Orlandoni, Vescovo della diocesi di Senigallia, ed infine, la cerimonia di chiusura della kermesse, momento sempre vissuto con emotività da tutti i partecipanti alla manifestazione, dove, dopo le dovute premiazioni ed i vari scambi dei doni, ci si è dato l’arrivederci al 2011, alla prossima edizione, che si svolgerà a Cava dei Tirreni. Piena soddisfazione, è stata espressa dalla responsabile, Valentina Grisolia, che, complimentandosi con i suoi “Piccoli”, non può che sottolineare la continua crescita artistica e culturale del Gruppo. bra logico pensare, invece, che l’area di pertinenza dovrebbe essere rapportata allo sviluppo dell’apparato radicale e della chioma dell’albero. E quale attenzione è riservata agli alberi che per dimensioni, età, pregio paesaggistico, storico o botanico necessitano di tutela? Sicuramente nessuna attenzione è stata riservata alla quercia monumentale di via delle Bouganville, di cui oggi non c’è più traccia. Un passo in avanti è stato fatto dalla Regione che ha emanato la LR 47/2009: Tutela e valorizzazione degli alberi monumentali e della flora spontanea autoctona della Calabria. Bisognerebbe, a questo punto, capire se sono state istituite le consulte tecniche provinciali, previste dalla legge, che dovrebbero provvedere al censimento. Nell’attesa, gli antichi filari di querce, linea di confine tra proprietà, continuano ad essere incalzati dall’avanzare dei cantieri. Il 1o Rapporto sullo stato dell’ambiente a Castrovillari, nel paragrafo aree verdi, individua come aree verdi disponibili, ossia fruibili, 22 villette e spazi pubblici che teoricamente dovrebbero restituire l’immagine di una città gradevole. Ma basta fare un tour del verde pubblico per rendersi conto che l’incuria fa da padrona nei giardini pubblici, nelle aree spartitraffico e nelle aree attigue ai marciapiedi. Non ci sono aiuole fiorite se non a primavera, quando la natura le tinge con i colori delle erbe selvatiche. Le casse comunali permettono, da tempo, le sole operazioni primaverili di taglio dell’erba alta o le abbondanti potature periodiche degli alberi o le settimanali irrigazioni estive di trifoglio e gramigna di alcuni aree verdi, spacciate come azioni di cura e manutenzione. Al desolante quadro dell’assenza di cure, si aggiungono i danni all’arredo delle aree verdi che scivolano inosservati nella più assoluta indifferenza. Nessun agenda del verde pubblico informa i cittadini dei lavori di manutenzione ordinaria, appropriati per la stagione in corso, o dei lavori di manutenzione straordinaria, necessari a migliorare le aree verdi. Perciò gli spazi verdi urbani, sembrano non essere ritenuti essenziali al funzionamento della città, mentre, invece, dovrebbero essere una componente fondamentale della sostenibilità urbana perchè migliorano il microclima, accrescono il valore ecologico dell’ambiente urbano, completano il paesaggio costruito, rendono possibile uno stile di vita sano, favoriscono le relazioni sociali. Eppure un regolamento di tutela del verde urbano, è stato approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 66 del 22 settembre 2009, ma la ricerca sul sito ufficiale del Comune, non produce alcun risultato. Perciò se si volesse conoscere il regolamento, per capire come in città si tutela e valorizza il patrimonio verde, bisognerebbe chiederne gentilmente una copia all’Ufficio Verde Pubblico. E alla fine passerebbe come una benevola concessione personale. La procedura sembra alquanto anacronistica se, comodamente seduti davanti al proprio computer, è possibile accedere ai regolamenti di tutela del verde urbano di molte città. Chissà mai, se tra le norme del regolamento, ce ne sarà anche una che disciplina la composizione del team che si occupa del verde pubblico in città, prevedendo al suo interno la figure dell’architetto paesaggista e dell’agronomo paesaggista! Laura Giannitelli 14 La passeggiata fuori porta alla Madonna del Riposo, giunta alla sesta edizione, si è svolta secondo la tradizione castrovillarese, che vuole la sua gente festeggiare la Pasquetta su questa altura panoramica, soleggiata e salubre. Domenica 11 aprile scorso, è stata registrata una partecipazione significativa di persone in rappresentanza dei paesi limitrofi che, pure in passato, facevano loro la manifestazione in una miscellanea di canti, balli e gare di leccornie pasquali. La sezione del Club Alpino di Castrovillari, attenta a promuovere e rivalutare ogni tipo di manifestazione aggregante che vede coinvolta la montagna, si è proposta per ristabilire questa tradizione, fervente in passato, e poi, man mano, affievolita nel tempo. La numerosa presenza entusiasta, premia il sodalizio del CAI locale per l’opera divulgativa e rigenerativa di affezione ai luoghi attorno la nostra città. La dolce ascesa verso l’icona bianca ottagonale, a 665 m., incastonata sul monte Sant’Angelo, è stata motivo per socializzare e rinsaldare vincoli di amicizia e condivisione delle sane tradizioni territoriali. Con questo spirito, la Provincia di Cosenza (Assessorato all’Ambiente) ha individuato, finanziato e reso esecutivi con la segnatura, alcuni sentieri sul territorio, fra cui questo, culturale-religioso, che il CAI di Castrovillari gestisce con volontaria manutenzione. Il sentiero che conduce fin sopra Monte Sant’Angelo, a 794 m., inizia nei pressi della Caserma Manes. Si articola fin sopra l’ex tiro a segno e poi prosegue sul costone sovrastante Castrovillari. anno VIII - n. 16 La Pasquetta dei Castrovillaresi 2010 getto “Rete Ecologica Provinciale”, la segnatura di diversi sentieri su tutto il territorio provinciale, fra cui il nostro. E’ però risaputo che i sentieri è bene farli, ma è ancora più importante manutenerli. Ebbene, dopo solo due anni, i segnali posti lungo il nostro sentiero, per avversità climatiche e naturale degrado, si sono deteriorati e la capannina posta all’inizio del sentiero, è crollata miseramente sotto il suo stesso peso. Il CAI di Castrovillari, viste le lamentele di attenti e sensibili cittadini e il disinteresse e la palese inoperosità dell’Ente Provincia, con grande senso di respon- Prosegue gradatamente aprendo visuali nitide sulla catena del Dolcedorme, Orsomarso e sul mar Jonio. La gita alla Madonna del Riposo per gli scolari di un paio di generazioni fa, era molto gradita. Oggi snobbata, al tempo aveva la sua funzione didattica sul campo, con la percezione dei confini, dell’orizzonte, la distanza fra paesi limitrofi, la distinzione dei monti, il mare. Una visuale aerea alla ricerca poi, della tua casa, nella tua città, raggruppata appena sotto i tuoi occhi! Una sensazione piacevole! L’evento è stato seguito da casa grazie alla diretta di Radio Nord Castrovillari che ha trasmesso le impressioni di viaggio lungo sabilità, nello spirito dei suoi dettami costituzionali, pur non essendone responsabile diretto e con la speranza di fare cosa apprezzata, si è fatto carico della circostanza. con l’impegno che contraddistingue i suoi soci/volontari, ha provveduto alla manutenzione del sentiero e del ripristino della capannina. Però un brivido ci corre lungo la schiena, se tanto mi dà tanto, che fine avranno fatto i tanti segnali e le decine di capannine sistemate sui sentieri tracciati in tutto il territorio provinciale? Mimmo Filomia il sentiero. Dopo la sosta alla cappella, che attende realizzate le promesse fattele, ha proseguito per la cima, per la gioia e la curiosità di un centinaio di partecipanti. E poi, il rito dei tovaglioli bianchi e colorati, stesi stracolmi di tipicità pasquali, sul prato antistante la chiesetta, la foto ricordo, in un’atmosfera gaia e spensierata, a conclusione di una giornata no-stress, confortevole e propositiva. A margine del resoconto, mi si consenta una annotazione per il lettore. L’Assessorato all’Ambiente della Provincia di Cosenza, nell’anno 2007, ha individuato, finanziato e reso esecutivi, con il pro- Nella Poliziotto e campione regionale di biliardo Disputate a Dronero (CN) le gare regionali FIWuK ma un metodo di ricerca”. E aggiunge : “Ciò che conta di più è sempre chi pratica, e non il sistema. Le omologazioni creano un’industrializzazione seriale-marziale e non un’arte: non c’è ragione di annullare l’individualità dietro un simbolo: l’unico simbolo della nostra scuola sono le persone che la rendono tale”. Al termine delle gare, Shifu Marco (come viene chiamato dai suoi allievi), tira le somme della giornata: “Il primo impatto con le gare regionali è stato curioso e un po’ perturbante. Forse anche per gli altri oltre che per noi: non ci conosceva nessuno!”. Indubbiamente una dura realtà per le altre scuole, visto che la ASD Xiaolong Wushu Kung fu ha collezionato, nel suo primo anno di gare, 13 medaglie per 7 atleti con relative loro qualificazioni ai campionati nazionali. Per l’esattezza, si sono qualificati: nella categoria Seniores maschile Marco Bonifati (oro in mano nuda, oro con il bastone e oro con la sciabola), Dario Piatti (argento in mano nuda) e Luca Martini (bronzo con il bastone); nella categoria Seniores femminile Erica Rebecca Onnis (oro con bastone , argento in mano nuda) e Selena Esposito (argento con bastone e bronzo in mano nuda); nella categoria Juniores maschile Fabio Barberis (oro con il bastone e argento in mano nuda) e Marco Piasco (oro in mano nuda e argento con bastone). La scuola ha, inoltre, ottenuto un ulteriore risultato: la coppa come terza società 5 birilli” sidente regionale Fibis, Nicola Galella, nella città di Vibo Valentia presso la sala biliardi “Diamante”. Non è un caso questa vittoria. De Rosa, infatti, cura questa passione da tempo frutto di impegno e tanti sacrifici per questa grande arte che oggi danno i loro risultati grazie all’aiuto del suo istruttore categoria nazionale, il rossanese Natalino Scorza e al suo collaboratore, Giovanni Il Commissariato di Pubblica Sicurezza di Castrovillari, fa sempre notizia! Questa volta, però, è diversa e particolare rispetto alle solite. Si chiama Francesco De Rosa, di professione poliziotto nella città del Polino che ha per hobby il biliardo. Una passione innata che nei giorni scorsi gli è valsa il titolo di campione regionale specialità “5 birilli” – 2^ categoria conferitogli dal pre- Il 21 marzo scorso, si sono svolte, a Dronero (CN), le gare regionali FIWuK di Piemonte e Val d’Aosta. La FIWuK è la Federazione Italiana Wushu Kung fu, attraverso la quale la scuola ASD Xiaolong Wushu Kung fu, è affiliata al CONI da nemmeno un anno. La società esiste dal marzo 2009, ma è stata ufficialmente costituita a Racconigi (CN) solo nel settembre 2009. Deus ex machina e responsabile della scuola è il castrovillarese Marco Bonifati, istruttore ILKA (International Longzhao Kungfu Association) e allenatore FIWuK. Marco Bonifati ha iniziato a praticare Kung fu Wushu all’età di 19 anni a Bologna. Ha studiato e studia Wushu moderno, Hung gar Quan, Wuxing Tong bei quan, Choy li fut e i fondamenti del Wing chun. Ha seguito per due anni un corso di Qi gong e Nei kung. Fino ad ora ha collezionato diversi argenti e ori a livello regionale e nazionale, e un buon numero di trasferte in Cina, e sul suolo italiano ed europeo, per approfondimenti e aggiornamenti tecnici. Insomma, un curriculum marziale e un’esperienza da fare invidia a un veterano, e del quale essere veramente orgogliosi, soprattutto se, come nel suo caso, hai solo 27 anni. Recentemente Marco è, inoltre, divenuto allievo diretto del Maestro Giuseppe De Rosa per lo stile Wing Chun, per approfondirlo con uno studio serio. “Nella nostra scuola – spiega Marco – non si insegna affatto un sistema di arti marziali, “Specialità classificata in regione, dovuta ai punti che le medaglie di ogni atleta hanno portato alla squadra. “Questa coppa è proprio di tutti”, – dice Marco. “È del Presidente Marco Onnis e della Vicepresidente Marcella Boggio, che hanno seguito i nostri spostamenti, i nostri progetti e le nostre idee. È degli atleti che hanno partecipato, ma anche di quelli che non sono andati in gara, e che spero siano spronati dai successi dei loro compagni. È del Comune di Caramagna Piemonte che ci consente di allenarci costantemente nella recentissima e splendida struttura del Palasport, di organizzare stage ed eventi”. Shifu Marco ci tiene a sottolineare che gli ottimi risultati ottenuti sono conferma dell’impegno dei ragazzi e della scuola, ma 2^ categoria Stumpo che il neo campione regionale ringrazia. Una vittoria con dedica alla famiglia, la moglie Anna Maria e la figlia Giada che apre nuovi scenari. Ora infatti si punta al titolo tricolore nel torneo di S.Vincent (in Valle d’Aosta) nella prima decade di luglio. In bocca al lupo!. Michele Martinisi soprattutto punto di partenza di un cammino ben più lungo, e conclude: “Il 25 aprile i ragazzi parteciperanno ai campionati italiani a Salerno, e di questo sono fiero. Solo esserci significa fare un’esperienza unica e anche di queste cose vive una ricerca quando compie passi importanti. Ma la Via del Kung fu non è una via per la mera competizione con gli altri, o almeno non solo: essa è in realtà competizione con se stessi”. Terranova da Sibari pronta ad accogliere i fratelli Milito Il piccolo comune di Terranova da Sibari è pronto a dare la cittadinanza onoraria ai fratelli Diego e Gabriel Milito non appena gli impegni dei due campioni lo consentiranno. E il riferimento è tutto per la semifinale di Champions League dei giorni scorsi a Milano tra Inter e Barcellona, in cui Diego, attaccante dell’Inter, e Gabriel, difensore del Barca, sono stati schierati uno contro l’altro. Il perchè della cittadinanza è presto detto: i nonni dei due fratelli Milito sono nati a Terranova e come tanti calabresi emigrarono in Argentina, dove poi nacquero Gabri e Diego. Fieri di aver dato i natali ai nonni dei due campioni, gli abitanti vogliono ora fargli riscoprire le loro radici. Proprio per questo il sindaco di Terranova da Sibari, Eugenio Veltri, già a novembre dell’anno scorso aveva scritto a Massimo Moratti per comunicargli le origini terranovesi del bomber nerazzurro e per invitarlo, insieme al giocatore e ad una delegazione della società, a recarsi durante le festività natalizie a Terranova. Poi, gli impegni della squadra nerazzurra, fecero cadere nel vuoto quell’invito. Il sindaco non si è, però, perso d’animo. Due mesi fa, è tornato alla carica con una nuova visita ad Appiano Gentile, dove ha incontrato Diego Milito che si è detto più che entusiasta di venire a Terranova, sia per co- noscere il paese che diede i natali ai suoi nonni paterni, sia per salutare tutta la comunità e i tanti tifosi interisti che popolano la provincia di Cosenza e l’intera Calabria. “Gli ho parlato della nostra intenzione di concedere a lui e a suo fratello la cittadinanza onoraria - ha detto il sindaco - e Diego si è detto onorato di poter essere insignito di tale riconoscimento e di poter rappresentare Terranova da Sibari ovunque vada”. A Terranova, vivono ancora alcuni parenti strettissimi di Diego e di Gabriel come Angela Anna Rosa Borrelli, figlia del fratello della nonna dei due atleti. “Siamo stati sempre in contatto con la famiglia di Diego e di Gabriel che non ha mai interrotto i rapporti con la Calabria e con noi”, dice Angela Anna Rosa Borrelli. Qualunque sia l’esito della doppia sfida tra Inter e Barcellona, alla finale di Champions League di Madrid, un Milito sarà sicuramente presente e Terranova pregusta già questo piccolo primato. 15 anno VIII - n. 16 La vittoria con l’Hinterreggio riaccende le speranze Ecco il risultato che non ti aspetti e che ti pone subito dinanzi a rimpianti e interrogativi. Servirà a qualche cosa la bella vittoria ottenuta nel derby contro l’Hinterreggio? Intanto, dopo tre mesi di astinenza e tante amarezze e delusioni, arriva finalmente una vittoria in campionato che non può che far piacere. Ma bisogna subito rimanere con i piedi per terra ed affrontare una realtà che è certamente ancora molto dura e drastica. Certo la vittoria di domenica lascia ancora qualche timida speranza di agganciare il treno play out, ma è solo una grande luce in una annata dove ha regnato fino ad ora il buio assoluto. Un plauso alla squadra va fatto. Galluzzo aveva chiesto una prova d’orgoglio, e prova d’orgoglio è stata, anche se l’avversario ha lasciato a desiderare. Ora però è lecito vedere la classifica e far aumentare i rimpianti per le tante, troppe occasioni gettate al vento che, forse, affrontate con maggiore convinzione avrebbero consegnato un Castrovillari ancora fortemente in lotta per un posto al sole. Ma bisogna crederci e provarci. I miracoli sono molto rari ma non impossibili. Numeri alla mano, la classifica dice che ancora la matematica non con- ELENCO ABBONATI Il Diario ringrazia gli abbonati al servizio “Il Diario online”: A.S.D. Scuola Volley V. Avolio di Castrovillari che presto riceverà username e password per accedere al servizio e consultare l’ultimo numero del settimanale tramite l’edizione in PDF, che può essere salvata sul proprio computer e stampata, per consultare il ricco archivio di notizie e foto dal momento dell’inizio delle pubblicazioni (07.12.2003) nonchè libri ed opuscoli editi dall’Associazione Culturale PromoIdea Pollino. Ricordiamo che il servizio è aggiornato ogni sabato, in contemporanea con l’uscita del settimanale. Sabato 24 aprile Castrovillari – Teatro Sybaris – ore 21.00 - XI Stagione Teatrale – L’ultimo spettacolo in cartellone “Il giorno della civetta” è stato sostituito con “Pitagora e la Magna Grecia”, una produzione del Centro Teatrale Meridionale. Testo e regia di Mario Moretti, con Domenico Pantano, Saverio Vallone, Grazia Schiavo e con la partecipazione straordinaria di Cosimo Cinieri. Domenica 25 aprile Castrovillari – Festa della Liberazione - ore 10.00: concentramento delle autorità civili, militari e della popolazione in Piazza Municipio; ore 10.30 corteo verso il Monumento ai Caduti; ore 11.00: danna i rossoneri costretti ora a fare la corsa al a sestultimo posto che è a +14. Ora dopo aver agganciato l’Adrano ormai in grande declino e con l’Acicatena ad un solo punto ormai il terzultimo posto è alla portata dei rossoneri che in queste quattro gare finali dovranno dare il massimo. Purtroppo restano, regolamento alla mano ancora troppi i punti di distacco dal sestultimo posto. Una distanza da ridurre di almeno sei lunghezze che significherebbe play out. Ma non è facile! Assolutamente. Il Castrovillari giocherà in casa domenica contro la Viribus per poi prepararsi alla difficile trasferta di Rosarno. Ormai in una situazione disperata inutile fare calcoli. Bisogna vincere tutte e quattro le restanti gare o al massimo pareggiarne una. Ma non è detto che ciò dia la possibilità certa di agganciare i play out. Ma inutile fare voli pindarici. Sarebbe tutto troppo bello! Vedremo allora cosa succederà. Intanto biosogna battere la Virribus, e non sarà facile, e poi aspettare le prossime gare e guardare con attenzione il cammino di Messina e Palazzolo attuali sestultime in classifica. Michele Martinisi conclusione delle manifestazioni celebrative nella Chiesa di Santa Lucia. Castrovillari – Stadio “Mimmo Rende” – Calcio serie D: Castrovillari – Viribus Unitis Rossano – Pub Red Tavern, v.le Margherita 244 – ore 10.00 - Congresso Straordinario SAB con il seguente O.d.G.: ore 10.30: relazione del segretario generale sui positivi risultati delle elezioni delle RSU e presentazione dei neo eletti, nonché disamina situazione generale della scuola; ore 11.00: interventi dei segretari e direttivi provinciali; ore 11.30: dibattito; ore 13.30: pausa pranzo; ore 15.30: relazione del segretario amministrativo; ore 16.00: dibattito; ore 17.00: conclusione dei lavori del segretario generale, prof. Francesco Sola. Mercoledì 28 aprile Castrovillari – PalaFilpo – Volley femminile: finale regionale U18. Giovedì 29 aprile Festeggiamenti civili Madonna del Castello - Musica etno folk dalle ore 21.30 alle ore 24.00 Venerdi 30 aprile Festeggiamenti religiosi Madonna del Castello ore 11.00: solenne S. Messa con posa dell’oro; ore 17.00: Processione della Madonna. Festeg- giamenti civili Madonna del Castello: Resto Zero (Cover Rento Zero), in concerto musicale dalle ore 21.30 alle ore 24.00 Sabato 1 maggio Festeggiamenti religiosi Madonna del Castello ore 11.00: Solennissima Concelebrazione, presieduta dal Vescovo, Sua Ecc.za Mons Vincenzo Bertolone. Festeggiamenti civili Madonna del Castello: Sugar Sound Band (cover ufficiale Zucchero) e Jo Squillo in concerto musicale dalle ore 22.00 alle ore 01.00 Domenica 2 maggio Festeggiamenti civili Madonna del Castello: Pino Campagna (Comico Zelig) e i Notte Tempo in concerto musicale dalle ore 21.30 alle ore 24.00 Da venerdi 30 aprile a domenica 2 maggio Mormanno – Lago località Pantano - 3° Trofeo Città di Mormanno gara di Canoa Kayak in collaborazione con CONI e FICK. Lunedi 26 aprile, ore 16.00: Conferenza stampa di presentazione presso il Cine-teatro Comunale - Venerdi 30 aprile, ore 15.00/18.00: Gara Open Velocità mt. 200 e mt. 500 - ore 18.30: Premiazione Gara velocità; Sabato 1 maggio, ore 15.00/18.00: Gara Interregionale Canoa Giovani Fondo mt. 2000 - ore 19.30: in Piazza Umberto I, premiazione 3° Tro- feo Città di Mormanno - Domenica 2 maggio, ore 08.30/12.00: Gara Interregionale Canoa Giovani Velocità mt. 200 - ore 12.30: presso il lago, Premiazione Gara di Velocità Lunedì 3 maggio Festeggiamenti civili Madonna del Castello: Concerto musicale di Max Gazzè a cura dell’amministrazione comunale dalle ore 21.30 alle ore 24.00 La Direzione della Sezione Archivio di Stato di Castrovillari comunica che dal lunedì 3 maggio per lavori di ristrutturazione, la sede resterà chiusa per mesi tre. Sabato 8 maggio L’Associazione “Non più soli” per invitarvi a partecipare allo spettacolo di beneficenza “Dedicato a te” che si terrà sabato 8 maggio prossimo alle ore 20.30 presso il Teatro Sybaris. 26 – 30 maggio L’associazione Chimera di Castrovillari e l’associazione Ragli di Roma, in collaborazione con il comune di Castrovillari, organizzano la prima edizione del concorso nazionale di cortometraggi e corti teatrali nell’ambito del festival “Davanti al Pollino”. COMPRESO ELETTRODOMESTICI, TRASPORTO E MONTAGGIO IL MESE DELLE CUCINE IN OFFERTA S € 1. OLO 150 .00 All’interno vasta gamma di cucine in esposizione S € 2. OLO 400 .00 Lagatta Arredamenti Zona P.I.P. Castrovillari / Tel. e Fax 0981.491491 www.lagattaarredamenti.com www.stilnovosalotti.it [email protected] [email protected] Amministratore Unico Carmine Lagatta CERCASI SARTA SPECIALIZZATA IN TAPPEZZERIA lava in o stovig mag lie gio COMPRESO ELETTRODOMESTICI, TRASPORTO E MONTAGGIO