VISITA DIVINA IN ITALIA APRILE 2015 Torino Padova Cisternino Roma Estratti dei Discorsi Divini di Bhagawan Sri Sathya Sai Baba 0 Sottile nel Corpo Visita Divina in Italia Aprile 2015 Estratti dei Discorsi Divini di Bhagawan Sri Sathya Sai Baba nel Corpo Sottile DIRITTI EDITORIALI Il materiale contenuto è protetto in tutti i paesi del mondo dai diritti editoriali contenuti nei Trattati Internazionali. E’ vietata qualsiasi ristampa non autorizzata o utilizzo di questo materiale in qualsivoglia formato. Nessuna parte di questo materiale può essere riprodotto o trasmesso in qualsiasi forma, nella lingua originale o tramite traduzione, con nessun mezzo che sia esso elettronico, meccanico, incluse fotocopie o attraverso archiviazione di informazioni o sistemi di recupero, senza espressa autorizzazione scritta dell’Editore, ad eccezione di brevi citazioni o recensioni del libro. Copyright © Sri Sathya Sai Premamruta Prakashana (R), Sathya Sai Grama, Muddenahalli, Chikballapur Taluk and District – 562101, Karnataka, India. Tutti i diritti riservati. Giugno 2015. NOTA EDITORIALE Cerchiamo trascrittori professionisti, traduttori ed editori in tutte le lingue a tempo pieno. I trascrittori, i traduttori, editori devono essere sotto contratto previsto dalle leggi internazionali su autorizzazione dello Sri Sathya Sai Premamrutha Prakashana ®. Le domande, con Curriculum, una foto e una breve traduzione campione allegate, devono essere spedite a: [email protected] e [email protected] Contenuti 1. INTRODUZIONE .............................................................. 3 2. TORINO: 16 Aprile 2015 .................................................... 5 3. PADOVA: 17 Aprile 2015 – Sessione mattutina.................11 4. PADOVA: 17 Aprile 2015 – Sessione pomeridiana ........... 16 5. CISTERNINO: 18 Aprile 2015 – Sessione pomeridiana ...20 6. CISTERNINO: 19 Aprile 2015 – Sessione mattutina ........ 26 7. ROMA: 20 Aprile 2015 – Sessione mattutina .................. 31 8. ROMA: 20 Aprile 2015 – Sessione pomeridiana .............. 36 INTRODUZIONE Nell’aprile del 2015, l’Italia è stata amorevolmente benedetta dalla Visita Divina di Bhagawan Sri Sathya Sai Baba, nella sua Forma Sottile. In risposta alle molteplici preghiere dei suoi innumerevoli devoti che da decadi lo imploravano di visitarli, il Signore infine ha accettato, donando immensa gioia, pace e incoraggiamento a tutti con la Sua Divina presenza. Per direttive di Bhagawan, il Programma Pubblico è stato organizzato in quattro diverse città dal 16 al 20 Aprile 2015. Torino – 16 Aprile, 2015 - Sessione mattutina Padova – 17 Aprile, 2015 – Sessione mattutina e Sessione pomeridiana Cisternino (Brindisi) – 18 Aprile, 2015 – Sessione pomeridiana – 19 Aprile, 2015 – Sessione mattutina Roma – 20 Aprile, 2015 - Sessione mattutina e Sessione pomeridiana Complessivamente vi sono state sette sessioni seguite da centinaia di persone da tutto il paese e partecipanti provenienti anche da altri paesi. Tutti interessati al programma, beneficiando dell’ascolto degli illuminati discorsi di Bhagawan, preceduti dal suo stimabile gruppo di accompagnatori, inclusi Narasimha Murthy, il Sig. Isaac Tigrett e Sri C. Sreenivas. Infine i molto attesi discorsi Divini, che hanno sollevato la consapevolezza di ogni persona riempiendola con il nettare del puro Amore Divino. Nella sua compassione illimitata, Swami ha anche concesso, ad ogni programma, che Gli fossero rivolte domande dal pubblico. Le sue risposte agli interrogativi non solo hanno soddisfatto le menti e i cuori agitati di molti degli interroganti, ma ha comprovato la naturale universalità, rivelando grandi misteri dell’uomo e dell’Universo. Tra i luoghi da Lui visitati, Swami ha benedetto con la Sua Divina presenza il santuario costruito in suo nome a Pascarosa (Cisternino). Anni fa, Egli istruì un devoto affinché iniziasse in quel luogo un piccolo tempio dedicato a Lui. Durante la Sua visita, ha annunciato che il tempio crescerà per diventare un luogo di importante potere spirituale e pellegrinaggio per molte persone provenienti da tutto il mondo. Ha anche detto che visiterà questo sacro tempio con il suo Corpo Sottile ogni anno e anche in futuro nella forma di Prema Sai Baba. 3 Questo piccolo libro è stato preparato su ordine di Bhagawan Sri Sathya Sai Baba, con una compilazione degli estratti dai suoi Discori Divini concessi in Italia nell’aprile 2015. E’ auspicabile che possa aiutare i lettori a rivivere la maestosa e benedetta esperienza avuta alla presenza del Divino e, per desiderio di Swami, portare avanti il Suo messaggio con chiarezza e accuratezza onde evitare confusioni e interpretazioni errate. La trascrizione completa di questi discorsi sarà disponibile nella serie di libri contenenti tutti i discorsi di Bhagawan Baba nel Corpo Sottile: della serie “Sri Sathya Sai Uvacha”. Per coloro che non hanno famigliarità con la Forma Sottile di Baba, anche se ben noto, abbiano presente che Bhagawan Sathya Sai Baba ha lasciato il suo corpo il 24 aprile 2011. Il passaggio nel Corpo Sottile del Grande Maestro alcuni mesi dopo il suo 85° compleanno arrivò come uno shock per milioni di devoti in tutto il mondo, specialmente dopo aver dichiarato, in varie occasioni, che la Sua missione sarebbe proseguita fino a 96 anni. Non molto più tardi, Bhagawan Baba iniziò a rivelare Se stesso nella forma Sookshma Shareera, del Corpo Sottile. Come Egli stesso ha chiarito. “Tutti al mondo hanno quattro tipi di corpi: Sthoola Shareera, il Corpo Fisico; Sookshma Shareera, Il copro Sottile; Athi Sookshma Shareera – il Corpo Superiore Sottile; e il Para Sookshma Shareera, l’Onnipresente Super Corpo Sottile. Lo Sthoola Shareera è il corpo fisico che tutti possono vedere. Ora, Io non sono nel Corpo Fisico, ma nel Sookshma Shareera (Corpo Sottile) che è oltre il fisico. Nel mio Sookshma Shareera posso muovermi ovunque nel mondo senza alcun tempo. Nel mio Athi Sookshma Shareera entro nei sogni e nelle meditazioni della gente e li guido. Nel Para Sookshma Sareera, sono presente in ogni atomo. In questo momento voi siete nel corpo fisico. Se siete in una stanza non potete vedere ciò che c’è fuori, poiché vi è una parete di mezzo. Il Sookshma Shareera non essendo legato a desha, kala e paristhiti (spazio, tempo e circostanze), non può essere visto con gli occhi fisici”. Da allora, Bhagawan ha continuato a lavorare incessantemente per continuare la Sua Missione Divina, in India come altrove. E’ nostra grande e buona fortuna che Swami abbia benedetto il suolo italiano con la Sua Santa Presenza. Nonostante tutte le agitazioni e le incertezze, che abbiamo visto intorno a noi, il Signore ci ha assicurato che dobbiamo soltanto seguirlo e il resto si sistemerà da solo. 4 TORINO: 16 Aprile 2015 1. Colui che porta tutti i nomi è quell’Uno che è l'incarnazione della Pace. Colui che porta tutte le forme è l'incarnazione della Verità. La sua vera natura è Satyam (verità), Shivam (buon auspicio), Sundaram (bellezza). Egli è sempre presente ed Egli è la verità assoluta. 2. Dio è sempre presente. Quando i nostri cuori sono rivolti a Dio, lo percepiamo. Quando i nostri cuori sono pieni del mondo, si perde la visione di Dio. Il sole che splende sopra l'India è lo stesso sole che splende sull'Italia. Quel sole e questo non sono diversi. E' la rotazione della terra che rende il sole visibile in entrambi questi Paesi. 3. Quando si dice che Sathya Sai Baba è l'incarnazione del Principio Divino, come può Egli essere diverso qui e là? Come possono dire che Egli non esiste ora ma che esisteva prima? Come possono dire che era venuto e poi se n’è andato? Non c'è morte all’eterno principio dell’Atma. Come può esserci la morte di un Avatar? Sono soltanto i corpi che periscono, non l'Atma. E' altrettanto vero per me come lo è per voi, perché siamo tutti in verità le stesse Incarnazioni dell’Atma. 4. La mente è alla base di tutta questa creazione, è la ragione della propria schiavitù o della liberazione. Volgete la mente verso Dio, sarete liberati. Girate la mente verso il mondo e ne sarete trattenuti. E’ come la porta con la chiave: se la si gira verso destra si aprirà, se la si gira verso sinistra si chiuderà. La mente è la porta. Se l’aprite, vedrete la verità dal lato opposto. 5. A Puttaparthi ho insegnato a coloro che non credevano nell'esistenza di Dio, che Dio esiste. Molti tra di voi, che sono seduti qui oggi, erano cosiddetti atei, quelli che non credevano nella Sua esistenza. Dopo essere venuti vicini a Bhagawan, hanno appreso la verità che Dio c’è. 5 Cionondimeno ancora pensavate che Dio esistesse al di fuori di voi, come Sathya Sai Baba o come Gesù Cristo o Buddha o come è raffigurato in altre religioni. Ora Io vi sto insegnando che Dio non esiste al di fuori, Egli esiste all'interno di voi stessi. 6. Questo è ciò che anche Gesù Cristo ha predicato. In primo luogo disse: ”Io sono il messaggero di Dio”. Pensava che Dio fosse diverso da lui. Dio stava in cielo e Lui stava sulla terra per predicare il suo messaggio. Poi, mentre veniva crocifisso, Gesù affermò: “Io sono figlio di Dio, sono una parte di Dio, Dio è una parte di me”. Infine, dal momento che aveva rinunciato al corpo, si rese conto che Lui e suo padre erano Uno. Vi sto insegnando le lezioni più alte e le verità più alte della vita. 7. Tutto quello che aspetto da miei devoti ora è che non parlino e non discutano più, ma che agiscano per raggiungere la propria Divinità. Vi sto frantumando l’illusione che si può vedere Dio soltanto andando in un certo luogo e in un certo momento del tempo. Dio è là dove siete voi: la vostra stessa esistenza è la prova dell'esistenza di Dio. Tuttavia, conoscere la verità e sperimentarla sono due cose diverse. 6 8. Vi ho sempre chiamato ‘Incarnazioni della Divinità’, ‘Incarnazioni della Verità’, e ‘Incarnazioni dell'Amore’, perché so che siete già Quello. Così come abbiamo bisogno di aprire la porta per vedere ciò che c'è fuori, allo stesso modo dovete rimuovere tutto ciò che non è Dio per vedere chi realmente siete. 9. Dio esisteva prima che Sathya Sai Baba venisse. Dio è venuto sotto forma di Sathya Sai Baba e verrà in molte altre forme, così come è venuto nei vostri Sé divini. Continuerò a insegnarvi la stessa verità. Io non sono l'insegnante che permette agli studenti di fallire e lasciare la scuola. Fino a che non passerete, dovrete studiare. Ancora una volta, ancora e ancora. 10. Domanda: Vorrei chiederti, Swami, se ci puoi dire qualcosa sui mutamenti spirituali che stanno avvenendo in questo periodo. Swami: Ciò che si vede al di fuori è soltanto un riflesso di ciò che si è dentro. Se sei divino, vedrai tutto come divino. Se sei un essere umano, vedrai tutto come essere umano. Una persona malata è sempre arrabbiata con tutti. Poiché è triste e arrabbiata, assorbe la rabbia e la tristezza degli altri. Quando la malattia è passata, diventa felice e vede tutti felici. Di conseguenza, quando si cambia, il mondo intero cambia. Tutto ha inizio dall'interno. Ciò che predico ora è che ciascuno realizzi la propria divinità. In tempi a venire, la divinità in ciascuno sorgerà e molte persone in tutto il mondo predicheranno la verità che tutti sono Uno. Coloro che non riusciranno a capire questa verità periranno, proprio come le piante muoiono quando le stagioni cambiano. Coloro che seguono il percorso del dharma saranno protetti dal dharma. In ogni epoca, in ogni tempo, ci sono state persone buone e altre che non lo erano. Non è mai accaduto che il mondo intero fosse pieno soltanto di bontà. Pertanto, sempre più persone diventeranno migliori, diventeranno ricche di spiritualità e quella sarà l'Età dell'Oro. Com'è la vostra visione, così sarà il mondo esterno. Ciò che impedisce di realizzarlo è il vostro ego. Attraverso l'amore e il servizio, una volta rinunciato a questo ego, vedrete il mondo intero come divino. E’ giunto il tempo nella storia del mondo che sempre più persone spirituali comincino a emergere. Siamo in un periodo di transizione. Proprio come il giorno si sposta verso la notte e la notte va verso il giorno, la notte oscura dell’Età di Kali sta arrivando al termine. Tuttavia, proprio come è buia la notte prima dell'alba, questo è il motivo per cui oggi vi è tanto male nel mondo. Il male distruggerà se stesso per legge di natura e ciò che rimarrà sarà più puro. Se non siete preparati per quell'età, non sarete in grado di sopravvivere, proprio come avviene ad alcune piante quando le stagioni cambiano. Quindi, preparatevi, diventando più puri, più altruisti, più divini. L'amore in azione è dharma, l’amore in parole, è verità; l'amore nella comprensione, è pace; l'amore nel pensiero, è non-violenza. E’ un unico amore che contiene tutte le altre cose al suo interno. Sviluppate amore, l'amore disinteressato. Non “amate voi stessi”, non “servite voi stessi”, bensì amate tutti, servite tutti”. 7 11. Domanda: Mi piacerebbe sapere che cosa fare per diventare uno strumento vuoto affinché l'amore possa fluire attraverso di me. Swami: Nessun amore rimane come amore, ma si esprime come servizio. La mente non consente di condividere perché ha paura di perdere qualcosa. Abbandonate quella paura, una volta persa, perché avete sviluppato la fede, il mio amore fluirà attraverso di voi, senza ostacoli. 12. Domanda: Swami, come possiamo aiutare le persone che non hanno avuto la fortuna di conoscerti? Sentiamo nel nostro cuore che sarebbe bene che sapessero di te. Swami: “Ciò che impedisce alle persone di voler conoscere la verità, è paura; pensano che ciò che già sanno sia la verità e non c'è altra verità da conoscere. Nel momento in cui credono di sapere tutto, non vi è spazio per insegnargli altro. Solo chi è umile ed ha una mente aperta può conoscere la verità. Pertanto, soltanto coloro che hanno una mente aperta e sono umili, sono in grado di capirlo. Nessuno può venire da me, se non lo voglio. Soltanto coloro che sono umili saranno ammessi nella mia classe. La prima qualifica è l'umiltà. Tutti gli alberi carichi di frutti sono piegati in basso. Soltanto gli alberi che non hanno frutti restano dritti. Se si ha l'umiltà, si impara. 13. Domanda: Bhagawan, che cosa possiamo fare per avere più purezza dentro e rafforzare la nostra relazione con Dio? Swami: Non chiedetemi questo o quello. Chiedete a me di me stesso: “Voglio Swami”. “Voglio l'amore di Swami”. Qualunque cosa accada, ovunque accada, quando accada, abbi solo questa preghiera. Una volta che conosci la destinazione, saprai come andarci. Pertanto, riempi la tua mente con il Nâmasmarana, impegnati in atti di servizio e ama disinteressatamente. Con l’amore disinteressato, si rimarrà sempre puri. Pregate solo per me e nient'altro. 14. Domanda: Abbiamo provato a leggere la Bhagavad Gita per avere qualche conoscenza in più. Se ricordo bene, il capitolo 10 e 11 della Bhagavad Gita parla dei maestri. 8 Vorrei avere alcuni insegnamenti che ci permettano di ottenere una maggiore spiritualità. Swami: Se si viaggia da Bangalore a Puttaparthi, lungo la strada, si vedrà Chikballapur. Se Chikballapur non arriva, significa che non si è sulla strada giusta. Allo stesso modo, quando si viaggia verso Dio e si sta crescendo spiritualmente, devono sopraggiungere alcune destinazioni. In primo luogo, verrà l'umiltà; poi, verrà l'amore per tutti; in seguito, arriverà un senso di sacrificio: essere capaci di sacrificare tutto per amore degli altri. La destinazione finale è la pace e la beatitudine. Si inizia con umiltà e si conclude con la pace. Pertanto è necessario chiedersi continuamente se queste destinazioni sono in arrivo o meno. La fiducia in se stessi arriverà per prima, che è come le fondamenta; poi l’auto-sacrificio, che sono le pareti; infine l’auto-soddisfazione che è il tetto. Ciò che si trova all'interno è la realizzazione del Sé. Pertanto come prima cosa, si svilupperà un’enorme umiltà che vi arriverà con la fede che Dio è colui che fa tutto; la fiducia in se stessi, che è fiducia nel vostro Sé Divino. Quindi, la prima destinazione è questa fiducia che porterà l'umiltà. Via, via che proseguirete, sarà necessario verificare di persona se queste stazioni sono in arrivo o meno. Se non sono ancora arrivate sulla vostra strada, significa che il treno non è in movimento o siete sul treno sbagliato. 15. Domanda: Swami, puoi darci alcune indicazioni su come sviluppare un buon carattere, perché a volte il carattere è un ostacolo per la nostra evoluzione e ci spinge a sviluppare l’ego. Forse il carattere ci viene dalle nostre vite passate? Swami: Cos’eri prima non è importante. Il passato è passato, dimenticalo. Il futuro è incerto, quindi non c'è motivo di preoccuparsi per il futuro. Il presente è onnipresente. Questo presente è qui a causa del tuo passato e questo presente, condizionerà il tuo futuro. Pertanto, il presente è nato dal passato e darà alla luce il futuro. Quindi, il presente è onnipresente. Non preoccupatevi di ciò che è accaduto o che cosa accadrà. Solo ciò che sta accadendo ora deve essere la vostra preoccupazione. Che cosa è il carattere? Fare la cosa giusta, è carattere. In ogni circostanza, per quanto facile o difficile possa essere, è carattere seguire sempre la cosa giusta. All'uomo sono state conferite due potenze. Una è viveka (la discriminazione), l'altra è vairagya (il distacco). Quando vi si presenta una situazione, prendetevi un po' di tempo per pensare ciò che è giusto e ciò che non è giusto; ciò che è egoista e ciò che è disinteressato; ciò che farà piacere a Swami e cosa gli dispiacerà. In questo modo, analizzando, si sceglie la cosa giusta, è questo il senso del vostro carattere. 9 Tuttavia, questo è solo il cinquanta per cento. L'altro cinquanta per cento è che, dopo aver fatto la scelta, si deve seguire quel percorso. Quindi, sapere cosa fare e poi farlo concordemente costruisce il carattere. Inizialmente, si può cadere, ma ogni volta ci si deve rialzare e proseguire il viaggio. Non smettete fino a che non avrete raggiunto il vostro obiettivo. Continuate a praticarlo ogni volta e questo svilupperà il carattere. Come è il vostro carattere, così è il vostro destino. Quindi mantenete pensieri, parole e azioni puri. 16. Domanda: La cosa più bella della mia vita è stata incontrare te. Ho perso la mia famiglia molto presto e da quando sei arrivato tu, non ho più avuto bisogno di niente altro. Eppure, da quando ti ho conosciuto, ho la sensazione di non aver fatto abbastanza. Ho perso un sacco di tempo e sto ancora perdendo tempo. Temo di non essere in grado di prendere ciò che mi stai dando. Swami: Le nostre scritture, dicono che tre sono le cose estremamente importanti. Se le hai ricevute, considerale come la Grazia di Dio. In primo luogo, la nascita umana; secondo è il desiderio di liberazione; in terzo luogo, la compagnia di un Essere Divino. Tu li hai avuto tutti e tre. Sii felice. Mettici dell’impegno. Il miglior servizio che si può fare è quello di diventare un esempio. 17. Domanda: Swami, sai che io credo nella vita extra-terrestre. Anche in un'intervista una volta, hai parlato con una signora di vita extraterrestre. Vorrei sapere se puoi dirci qualcosa di più su questo argomento, vorrei sapere se esiste o no. Swami: Voi tutti siete nati in un certo luogo tra alcune persone, in una certa cultura, basata sulla volontà di Dio. Proprio come molti paesi che esistono, con molte persone e molte culture, molti esseri in molti piani di esistenza. Essi hanno le loro regole e regolamenti, la loro cultura, le loro abitudini, la loro lingua, il loro modo di comunicare. Tuttavia, proprio come deve fare uno studente di secondo grado, non ti dovresti preoccupare di ciò che si fa al decimo grado, ci si deve concentrare su ciò che viene insegnato oggi. Pertanto, a questo punto del tempo, essendo nato come essere umano, dopo aver appreso queste verità da Swami, mettile in pratica e realizza la tua Divinità. Non spendere il tuo tempo e le energie per curiosità, perché non ti porteranno a destinazione. 18. Domanda: Potresti spiegarmi le ragioni delle malattie e perché, nel mio caso, le mie gambe continuano a non stare bene e non sono in grado di camminare? Swami: La ragione delle malattie è diversa da persona a persona. In alcuni individui, può essere a causa del dolore fisico, come un incidente o una caduta, ma nella maggior parte delle persone, è a causa dei loro problemi mentali. Se vi è una causa fisica data da una malattia fisica, può essere curata in un ospedale. Se, invece, si tratta di un problema mentale, la si può curare solo attraverso la mente. Vivete il giorno chiedendo a Dio ciò che Egli gradisce e agite di conseguenza. Alla fine della giornata, offrite tutto a Dio e andate a dormire. Se Dio vi trova degni, vi darà un altro giorno per vivere. Ogni giorno che vi svegliate, ricordate a voi stessi che Swami si fida ancora di voi. Vi sta dando nuovamente l'opportunità di avvicinarvi a Lui e, ogni sera quando andate a dormire, ringraziateLo per l'opportunità che vi ha dato. Questa è l'essenza della vita. 10 PADOVA: 17 Aprile 2015 – Sessione mattutina 1. Qual è dunque il vostro dovere? Siamo tutti nati per non rinascere. Innumerevoli volte nelle vite passate ci siamo impegnati in diverse azioni, abbiamo sperimentato i risultati di tali azioni e così via, ripetutamente nel tempo, ma per evitare questo ciclo di morte e nascita dev'essere compiuto qualcosa: il nostro dovere. Se perseguiamo il nostro dovere raggiungeremo Dio. Swami è venuto a predicare la pratica di questo dovere. 2. Eravate venuti tutti a studiare alla scuola primaria di Puttaparthi. Avete capito tutti che Dio esiste. Ora, in questa scuola superiore si viene per capire che Dio è dentro e non fuori da voi. Inoltre, se frequenterete l'Università di Prema Sai dovrete sapere che tutti siete Uno. Questo è ciò che Gesù predicava: “Tutti siamo Uno, mio caro figlio. Sii come tutti.” 3. Dalla dvaita (dualità), cioè dall'assunto che Dio è diverso: “Io sono diverso”, dovete passare alla vishishtadvaita (non-dualità qualificata) per comprendere che “Io sono una parte di Dio” e arrivare infine all’advaita (non-dualità) cioè al concetto che “tutti siamo Uno”. Queste sono le tre tappe della vostra crescita. Ecco perché Swami l’ha spiegata così: da Io a Noi e da Noi a Lui. 4. Per molti, molti anni i devoti provenienti dall’Italia sono venuti a Prashanthi Nilayam. Sono venuti soprattutto per celebrare il Natale con Swami. Portavano cioccolatini, decorazioni e dolci. Organizzavano tanti tipi di programmi, anche spettacoli musicali. Qual era lo scopo di tutto questo? Compiacere Swami. Il solo scopo era che Swami fosse felice. Se poi vi siete sforzati di rendere Swami felice durante tutto l'anno, non solo durante il periodo natalizio, allora avete davvero imparato la lezione. 5. La gente dice: “Swami è venuto da qui, Swami è venuto da lì”. Non credetelo. Da dove può mai venire Swami? Lui è già qui. Questa mattina, Swami ha detto alla famiglia che ci ospita: “Non pensiate che io venga da qualche parte”. Non crediate che sia soltanto una foto o semplicemente una sedia vuota. Se credete veramente che la sedia non sia 11 vuota, non sarà vuota. Se credete veramente che la foto è Swami, Egli vi ascolterà. Se credete veramente che dovete vedere Swami, sarà possibile vederlo. In primo luogo è necessario credere fermamente. Per lungo tempo c’è stata l'illusione che si dovesse andare a Puttaparthi per vedere Swami. Quella era la verità inferiore. La verità è che non c'è bisogno di andare da nessuna parte. Potete trovare Swami ovunque vi troviate. Il fatto stesso che state respirando e vivete è perché Swami è dentro di voi. 6. Ovunque si canti il nome di Dio, sarà lì anche la sua forma. Ovunque la forma è presente, anche il nome sarà lì. Abbiate la ferma fede che ogni volta che cantate il mio nome, Io sono lì ad ascoltare. Ogni volta che cantate i bhajan, Io vengo ad ascoltare. Ogni volta che servite il cibo, sto partecipando al pranzo. Ogni volta che mettete una sedia per me, io sarò seduto lì. Se sviluppate questo tipo di fede, nessuno può abbatterla. Sentite la mia presenza in tutto il mondo, in ogni momento. 7. E' molto facile amare coloro che vi amano. Ma la vera prova d'amore è essere in grado di amare anche coloro che non vi amano. E' molto facile aiutare coloro che vi aiutano, ma la vera prova del servizio è quando si sa aiutare anche coloro che vi danneggiano. Ecco perché Gesù Cristo pregò così il Signore: “Perdona loro, perché non sanno quello che fanno”. Vedete, questo era il tipo di amore che aveva nel suo cuore. Benedì anche coloro che lo avevano condannato. Soltanto tale amore è vero amore e quando questo amore si trasforma in servizio, è vero servizio. 8. Domanda: Swami, Come posso sentirti dentro? Swami: Che cosa è Swami? E’ un corpo? Una mente? No, non è un corpo, non è una mente. Swami è amore. Come ho detto, “L'amore è la mia forma. La verità è il mio respiro. La beatitudine è il mio cibo”. Se senti amore dentro il cuore, quello è Swami e se senti lo stesso amore per tutti intorno a te, allora senti Swami. Se c'è fede, c'è amore. Se credi veramente che Swami è Colui che agisce attraverso tutti coloro che sono intorno a te, allora amerai tutti intorno a te. 12 9. Domanda: Prima di tutto, Swami, voglio ringraziarti per quanto hai fatto per me e la mia famiglia. So che mi hai seguito lungo tutto il mio percorso e in tutto ciò che ho fatto. Grazie per tutto quello che mi hai dato e per aver salvato la vita di mia figlia. Nonostante tutto questo, Swami, come mai sono ancora come un Tommaso dubbioso? Swami: Non sei tu un Tommaso incredulo. La tua mente è il dubbioso Tommaso. E' la mente che dubita e cambia. Se le cose che accadono sono favorevoli, allora si è felici e la fede cresce. Quando le cose non accadono come si desidera, ecco che la fede vacilla. A volte, una madre non da’ al bambino ciò che chiede, perché lei sa che non è un bene per il bambino. Il bambino, però, fraintende e pensa che la madre non lo ami. Se avete la devozione solo quando tutto accade secondo la vostra volontà, allora questa non è devozione. 10. Domanda: Swami, perché l'ego è così forte? Swami: Da numerose vite ti è stato detto che sei questo corpo. La tua bisnonna lo ha detto alla nonna, la nonna lo ha detto a tua madre e tua madre ti ha detto che sei questo corpo. Per secoli, questa menzogna è stata ripetuta così tante volte che hai iniziato a credere che fosse la verità. Questo è il motivo per cui è difficile liberarsi di questo ego, che nasce dal corpo. Quando si pensa, “Io sono diverso”, è qui che arriva l'ego. Questo “Io” è legato al corpo. I corpi sono diversi, ma l'anima è la stessa. Così come le bottiglie sono diverse, l'acqua è una, ma sembra diversa solo per via del colore della bottiglia. Un giorno, una persona è venuta da me e Swami, gli ha detto: “Hai un sacco di ego”, subito mi ha risposto: “Io non ho ego”. La risposta in sé era già piena di ego. In primo luogo, sapere che hai ego, è già una grande cosa in sé. 11. Domanda: In questo percorso di purificazione del nostro sé, a volte mi sento come se fossi in una lotta libera. Dimentico cosa significa realmente essere felici. Tu ci ricordi sempre di essere felici. La mia domanda è, in questo percorso di evoluzione, come possiamo rimanere felici? Swami: La felicità è solo in unione con Dio. Se si è sempre in contatto con Dio, sarai sempre felice. Pensa sempre a Dio e fai tutto per amore di Dio. Sarai felice. 12. Domanda: Puoi aiutarci con tutte le qualità negative che abbiamo? Swami: Sono sempre pronto ad aiutarvi. Se vieni in classe con l'intenzione di apprendere potrai imparare. Se vieni con la sensazione che sai tutto e non hai bisogno di imparare niente, allora nessuno può insegnarti nulla. Io sono sempre lì come un insegnante, pronto ad aiutare gli studenti. 13. Domanda: Dopo il tuo mahasamadhi, ho avuto un “blackout spirituale”. Non andavo ne avanti, ne indietro. In quel momento, la mia anima si è evoluta comunque, nonostante questo “blackout spirituale” o c’è stato l'arresto dell’evoluzione? Swami: Dipendere dal “mio” corpo come “me” è ignoranza. Come tutti gli altri corpi, anche questo se ne è dovuto andare. Se dipenderai dal vero Swami, che è con te tutto il tempo, non ti sentirai mai solo. Qual è l’Avatar che è venuto e non se n’è andato? Ciò non di meno, la sua gloria, il suo amore continuerà ad esserci. Dovete dipendere da quello, non dal corpo. Il solo indossare l’immagine di Swami, non vi fa sentire Swami. 13 Soltanto se lo sentite dentro lo sperimenterete veramente. 14. Domanda: Ho fatto molti errori nella mia vita, Swami. Vorrei qualche consiglio da te. Un'altra domanda, perché i cristiani sono perseguitati così tanto in questo momento della storia? Swami: Il passato è passato. Dimentica il tuo passato. E’ ciò che fai nel presente che è più importante. Un errore non è un errore se impariamo da esso e non lo ripetiamo. Pertanto, impara dai tuoi errori e non ripeterli. Chi non ha commesso un errore qui? Tuttavia, tutti hanno imparato e progredito. Quindi, non vivere nel passato. Vai avanti. Non è solo in questa periodo che si sono le persecuzioni. Coloro che non capiscono lo spirito della religione hanno sempre conflitti. C’è sempre stato, è ancora lì adesso e lo sarà anche in futuro. Non solo i cristiani, ma la gente di tutte le religioni stanno soffrendo. Non è a causa della religione, è a causa della cattiva interpretazione della religione. È la sensazione che una religione sia superiore alle altre, che fa pensare che il loro Dio sia superiore rispetto agli altri. E’ a causa di questo che sorgono tutti questi conflitti. Tutti sono uguali. Tutti sono uguali. Pregate per la pace nel mondo. 15. Domanda: Swami, come possiamo amare le persone che uccidono? Swami: Se davvero mi ami molto, sarai anche in grado di amare tutti. Che cosa ho detto prima? Gesù è stato crocifisso. Egli stesso ha pregato per il benessere di coloro che non Lo hanno capito. Se ci si vendica su coloro che ci fanno del male, allora qual è la differenza tra una persona comune e un mio devoto? Se Gesù avesse maledetto la gente quando veniva punito e crocifisso, quale sarebbe stata la differenza tra un criminale ordinario e Gesù? Gesù era Gesù, perché Egli poteva amare le persone, nonostante il male che gli stavano facendo. 14 Quando si cresce e si evolve spiritualmente, si sente tutto il mondo come la propria famiglia. In una famiglia, alcuni bambini saranno ben educati e alcuni non lo saranno affatto. Tuttavia, non si buttano via i bambini che sono disobbedienti. Si correggono e si riportano sulla retta via. Non è possibile correggerli punendoli. Se davvero volete correggerli per sempre, li dovete amare. 16. Domanda: Ciao, Swami. Da molti anni, attraverso un'associazione che non porta il tuo nome, abbiamo insegnato i valori umani ai bambini. Tuttavia, stiamo avendo grandi difficoltà. Stiamo prendendo la direzione giusta? Ti prego, guidaci. Swami: Il nome non è importante. Se decidete di mangiare con la mano destra o la mano sinistra, il cibo andrà comunque nello stomaco. Se il lavoro è fatto con il mio nome o senza, non influenza il lavoro. Bisogna ricordare che questo percorso del dharma non è facile. Per molte, molte nascite, abbiamo seguito i dettami della mente, insegnare improvvisamente alla mente di pensare a Dio non è facile. 17. Domanda: Sto probabilmente facendo una domanda che molte persone qui vorrebbero fare, in quanto hanno lo stesso problema. Ieri, sono stato in una assemblea dell’Organizzazione Sai, dove hanno letto una lettera che era molto critica riguardo questo gruppo da Muddenahalli. Vorrei sapere come dobbiamo comportarci in queste circostanze?. Swami: C'è sempre stata gente che ha detto: “Non credere nei vari Baba dell'India”. Tuttavia, quando hai deciso di venire e fare l'esperienza per tuo conto, hai capito. Quindi, il bene possiamo impararlo da chiunque, ma dobbiamo avere una mentalità aperta. Così come nessuno può mangiare per te o dormire per te, nessuno può sperimentare Dio per te. Si deve scoprire Dio da soli. Quando sei venuto da Swami, non hai forse affrontato la stessa situazione allora? La gente dirà ogni genere di cose. In definitiva, dovete trovare il percorso da soli. Avere una mentalità chiusa, non vi aiuterà a imparare. L'umiltà e la mente aperta sono molto importanti. Se non lo imparano i miei devoti, chi potrà mai impararlo? I devoti non sono quelli che lavorano per una organizzazione o lavorano per un centro. Questa non è una scuola in cui lo studente è uno studente perché ha ottenuto l'ammissione. Quello che studia è uno studente. Quello che segue il mio insegnamento è un mio devoto. 15 PADOVA: 17 Aprile 2015 – Sessione pomeridiana 1. In questo mondo tutto è temporaneo: nome, fama, benessere, famiglia, giovinezza sono tutti valori momentanei. Solo la verità e un meritato buon nome sono permanenti. Col passare del tempo, tutto cambia. 2. Nel mondo di oggi, i giovani sono molto attratti dall’idea di restare giovani per sempre. Si impegnano in ogni genere di artifici che li aiutino a sembrare giovani a lungo. Sono sempre impegnati a cercare di apparire più belli, prendendosi grande cura dell’aspetto esteriore e del proprio corpo. Ciononostante, qualunque cosa facciano, con il tempo il corpo diventerà vecchio. Nessuno può fermare la ruota del tempo. Cosa rimane immutato, anche dopo l'età adulta? Rimane il bene che avete fatto per gli altri. 3. Che cos'è questo sacrificio? Tutto ciò che non è divino in te, lo devi sacrificare. Se sei convinto di essere un uomo o una donna, sappi che questa non è la verità completa. La verità profonda è che dovresti dire: “Io sono un uomo e non un animale”. Il corpo umano è un dono molto prezioso, da un lato ha le qualità animali, dall'altro quelle divine. Un uomo può modificarsi: diventare un animale o diventare divino. Dipende da ciò che si sceglie di diventare. 4. Dio vi ha dato due punti di forza: la discriminazione e il distacco. Discriminate ciò che è bene e ciò che non lo è prima di fare qualsiasi cosa, prima di dire qualsiasi cosa, prima di pensare qualsiasi cosa, chiedetevi se essa sia buona o no. Se è buona, fatela. Se non lo è, non fatela. Capire se quella cosa è buona o no, è viveka o discriminazione, e avere il coraggio di rinunciare a ciò che non è buono, è vairagya, il distacco. Pertanto, pensate prima di parlare o di fare qualsiasi cosa, chiedete sempre a Swami che è dentro di voi. Chiudete gli occhi per un attimo e chiedetemi: “Swami, questo è quello che mi sento di fare. Ti fa felice o no?”. Se me lo chiedete onestamente e avete il coraggio di seguire la risposta che verrà dal vostro cuore, Io risponderò sicuramente. Non sono in qualche posto lontano. Sono proprio nel vostro cuore e vi risponderò dal cuore. Se lo praticate oggi stesso sarete in grado di farlo per tutta la vita. 16 5. Come pensi, così diventerai. Polvere pensi, polvere sarai. Pensi a Dio, Dio sei. Dite sempre a voi stessi: “Io sono Dio. Dio non è da nessuna parte. Egli è dentro di me. Egli risponderà a tutto quello che chiedo”. Chiedi a Lui con sincerità e otterrai sicuramente una risposta. Non chiedere a Dio solo quando sei in difficoltà. Hai chiesto forse a Dio prima di metterti nei guai? Parla allora con Dio che è dentro di te e credi fermamente che è possibile connettersi col proprio Swami interiore. Cerca la sua guida in ogni fase della tua vita. Segui le sue parole e raggiungiLo. Se vuoi raggiungere Dio, è necessario seguire le sue orme. 6. Domanda: Swami, siamo tutti in attesa dell’Età dell’Oro che hai promesso. Che cosa possiamo fare per prepararci? Il tempo è venuto? Swami: Questa materiale Età dell’Oro non è quella che dovete aspettare. E’ la trasformazione all'interno di ciascuno di voi. Chi è d'oro all'interno vedrà tutto come oro. Colui che è puro all'interno, vedrà tutto puro. Un ladro pensa sempre che tutti gli altri siano ladri. Un santo pensa sempre che tutti gli altri siano santi. L’Età dell’Oro non è al di fuori di voi. Ogni volta che un cuore si trasforma in divino, diventa d'oro. Quando tante persone si trasformeranno, tutto il mondo sarà pieno di felicità e di pace. “Il primo dovere di voi giovani è diventare un esempio per gli altri. Osservando la vostra condotta e il vostro carattere, altri giovani si trasformeranno. Non dovete fare discorsi dalle tribune. Facendo semplicemente ciò che dovete fare potete cambiare il mondo. Quindi, la trasformazione deve avvenire dentro, l'Età dell'Oro è dentro. E’ giunto il momento che un maggior numero di voi sviluppi questo sentimento divino. 7. Domanda: Swami, so che tu sei la Verità, ma perché hai lasciato il corpo prima dell'età che avevi dichiarato? Swami: Quand'ero giovane ho viaggiato molto e ho sviluppato progetti di educazione, sanità e distribuzione d'acqua. Ho parlato con migliaia e migliaia di persone e le ho guidate nel cammino verso Dio. Quando ero giovane come te e il mio corpo era forte, ho viaggiato fisicamente attraverso molti luoghi, ho conosciuto tante persone e le ho guidate. Quando il corpo è diventato un po' più debole, sono rimasto più a lungo a Prasanthi Nilayam e, da lì, ho chiamato a me la gente, ho parlato con i devoti e li ho guidati. Infine, quando il corpo è diventato ancora più debole, non potevo più parlare o fare nulla, potevo soltanto comparire in pubblico per il darshan e tornarmene indietro. Almeno in questo modo, sono stato in grado di servire ancora la gente. Poi il corpo è diventato ancora più debole. Non ero nemmeno in grado di comparire in pubblico per dare il darshan. Qual è l'utilità di un corpo che non può essere di aiuto a nessuno? E’ meglio abbandonare un corpo come quello. Non ho alcun attaccamento al corpo. Io sono attaccato soltanto al mio lavoro. Il mio corpo venne tra voi soltanto per farvi capire che Dio esiste. Prima pensavate che Dio fosse a Puttaparthi. Si doveva andare a Puttaparthi per stare con Swami. Ora, dal momento che non c’è più il corpo, vi sto insegnando che sono dentro di voi. Non c'è bisogno di andare da nessuna parte per vedere Swami. Potete vedere Swami dentro di voi. Infine, realizzerete che Swami non è differente da voi. Swami è voi stessi, Swami siete voi. Questo è ciò che sto insegnando. Ecco perché ho lasciato il corpo. Continuerò con questa forma di energia per qualche altro anno finché arriverà il prossimo Avatar. 17 Con il Corpo Fisico sono venuto, davo il darshan e ho fatto il mio lavoro. Ora, nel Corpo Sottile potete percepirmi attraverso la vostra mente. Una mente pura e calma può vedermi. Ecco come mi si può raggiungere adesso. Col mio Corpo Superiore Sottile, invece, vengo nei tuoi sogni. Non sei tu a chiamarmi, sono Io che vengo perché è mio desiderio. Non c'è più uno Swami fisico, c'è soltanto il Corpo Superiore Sottile di Swami. Quando annullerò completamente anche questa mia identificazione con tutti i corpi, Io sono il Dio Onnipresente. Questa è la verità. 8. Domanda: Ho letto un libro sulle relazioni, soprattutto sulle relazioni tra le coppie, e vorrei sapere come comportarmi in un rapporto in cui una persona vuole continuare la relazione famigliare mentre l'altra non lo vuole più. Swami: Se le persone entrano nella vita una dell’altra, non è a causa della loro scelta di oggi, si tratta di una runanubandham, ovvero di un debito da pagare da molte, molte nascite. Questa connessione va ben oltre il tempo presente. La gente si ritrova a causa del passato. Tuttavia, lo scopo del loro incontro è quello di raggiungere Dio. 9. Domanda: Come è possibile diventare più puri nei pensieri, nelle parole e nelle azioni? Swami: Che cos'è la purezza? L'altruismo è purezza. Più si diventa altruisti, più si diventa puri. L'unica differenza tra l'uomo e Dio sono i desideri. I desideri rendono l’amore di Dio impuro. Se vi è possibile amare tutti, senza alcuna aspettativa, se coltivate l'amore per il solo piacere di amare, allora diventerete puri. Credete nel potere dell'amore! Vi porterà tutto quello che serve, ma potrebbe non darvi tutto ciò che volete. Quindi, se potete amare disinteressatamente diventerete più puri. 10. Domanda: Ci sono alcune persone che pensano che il loro credo sia superiore al credo religioso altrui. Come è possibile convincerle che tutte le fedi hanno uguale dignità? 18 Swami: Verità e vera conoscenza è vedere l'Unità in tutto. Nell’unicità, come può qualcuno essere superiore e qualcuno inferiore? Tutti sono uguali. Quindi, non si dovrebbero nemmeno ascoltare queste persone. Perché dovete seguire ciò che si ascolta e ciò che viene detto? Trovate la verità da voi stessi. Solo chi ha sperimentato Dio diventerà Dio. Senza averLo provato, nessuno può definire Dio. 11. Domanda: Insieme con un amico ho creato un'associazione basata sui tuoi valori umani che è attiva anche nelle scuole. Vorrei avere la tua benedizione e sapere cosa possiamo fare per migliorare. Swami: I valori si insegnano meglio praticandoli. Una volta che li pratichi, ricaverai gioia e la gioia vi farà praticare ulteriormente. Pratica tu e aiuta gli altri a praticare. Diventate più gentili con i vostri genitori, più rispettosi con i vostri anziani, più comprensivi nei confronti dei vostri stessi compagni e più amorevoli con i vostri giovani. Potete praticare questi valori e incoraggiarne la pratica. 12. Domanda: Oggi nel mondo ci sono molti maestri illuminati. E' vero che sono tutte tue manifestazioni? Swami: Ieri ho detto che c'è un solo sole. In India si chiama “sole indiano”, in Italia possono chiamarlo “sole italiano”, così come in America potranno chiamarlo “sole americano”, ma il sole è uno solo. Se si riflette in diverse pozze d'acqua e voi vedete molti suoi riflessi, non significa che ci siano molti soli. Tutti sono riflessi dello stesso Dio. Tutto il bene è Dio. 19 CISTERNINO: 18 Aprile 2015 – Sessione pomeridiana 1. Ho sempre affermato: 'L’amore è la mia forma'. Non ho mai detto: 'Il corpo è la mia forma'. L’amore stesso che alimentate dentro di voi è la prova della mia presenza. Non c’è altra definizione di Dio. Il cuore pieno di amore è divino. Il sole si riflette nell’acqua pura e pulita: analogamente, Dio si riflette nei cuori liberi dall’egoismo. 2. Finora avete sperimentato il mio amore. Ora è il momento di passarlo a coloro che hanno sete di questo amore. In passato ho lavorato attraverso il mio corpo, ora continuerò attraverso i miei devoti. I vostri corpi sono il mio corpo. Le vostre mani sono le mie mani. I vostri piedi sono miei piedi. La vostra visione è la mia visione. Il vostro cuore è il mio cuore. In verità, non c'è differenza tra voi e me. Esiste solo nell'ignoranza della mente. Una volta che la mente svanisce, tra voi e me non c'è più differenza. Così come non potete vedere il vostro riflesso nello specchio se è coperto da un telo, allo stesso modo non potete vedere il vostro vero Sé a causa della presenza della mente. La mente non è altro che un insieme di desideri. Finché ci sono i desideri, è difficile sentire Dio. Pertanto, se rimuoverete uno per uno i suoi fili, il telo scomparirà. Rimuovete uno a uno tutti i vostri desideri egoistici e ciò che rimarrà sarà l'amore disinteressato: allora sarà possibile vedere nello specchio il riflesso chiaro del vostro cuore, che non è altro che il mio stesso riflesso. E’ tempo ora che i miei devoti agiscano per rispecchiare veramente quell'amore che ho posto nei loro cuori e lo condividano con tutti quelli che non ne hanno. 3. La mia missione è in espansione. Non farà che crescere più velocemente perché userò ciascuno di voi come la mia stessa forma. Ho detto che mi sarei moltiplicato in tanti e che avrei continuato il mio lavoro, con ciò non significa che in ogni strada e in ogni luogo vedrete Sai Baba. Quello che voglio dire è che lavorerò attraverso ciascuno di voi. Ognuno di voi rifletterà me. Ognuno di voi diventerà la mia forma e il mondo saprà che Sai Baba non è andato da nessuna parte. Egli è lì, all'interno di ciascuno dei suoi devoti e continua il suo lavoro. E' tempo di cambiare, di iniziare la ricerca spirituale dentro e non fuori. 20 4. Questo luogo diventerà certamente un importante centro spirituale in futuro. Non perché ho deciso così. Non perché qualcuno ha deciso così. Accadrà soltanto se la vostra fede incontrerà la mia grazia. Il sole splende in cielo, ma se le porte e le finestre sono chiuse, la casa rimane buia. Non è colpa del sole. Aprite le finestre e le porte e lasciate entrare la luce all'interno. Aprite la vostra mente, aprite i vostri cuori e riceverete all’interno la mia grazia. Attivate tutti i vostri sforzi fino a che raggiungerete l’obiettivo e non fermatevi fino a quando non avrete realizzato il vostro vero Sé, amando e servendo tutti come veri riflessi di Swami. 5. Benedico questo luogo affinché in futuro possa diventare un grande centro spirituale per l'intero Paese. Diventerà un Ashram molto grande nei tempi a venire e persone provenienti da tutta Italia verranno qui per cercare conforto spirituale. Proprio come l'approdo a un isola dà sollievo a chi sta nuotando nell’oceano, allo stesso modo questo piccolo luogo diventerà un rifugio spirituale per tutti coloro che stanno lottando nelle acque inquiete del mondo. Molte più persone di quante ne siano venute sinora verranno qui: proprio come un fiume affiancato da molti altri rivoli diventa potente, allo stesso modo questo piccolo corso d'acqua sarà affiancato da molti altri torrenti e diventerà un fiume possente. So che vi state curando di questo luogo con grande fede e devozione e, come ho detto, dove c'è amore c'è la devozione e Io lì mi manifesto. Quindi, nei tempi a venire qui si svilupperà un centro spirituale. Iniziate a lavorare alla costruzione di un tempio per i bhajan quì e allestite molte camere in cui possano riposarsi i devoti che qui verranno per stare insieme, fare Satsang e seguire corsi spirituali. Entro un anno, ci saranno significativi progressi. Quando Swami tornerà l'anno prossimo, qui ci sarà una sala per riceverlo e non più questa tenda. Quando da questa radice, l'albero e tutti i rami saranno sviluppati e quando ricomparirò nella prossima forma fisica di Avatar, qui tornerò e questa, siatene certi, sarà la mia casa in Italia. 6. Nel sogno (di un devoto che aveva parlato prima) dissi che non solo questo era il posto esatto, ma anche che questo era il luogo dove Io sarei venuto. Oggi è l’inizio e ogni anno accadrà la stessa cosa, fino a quando non darò il passo al prossimo Avatar. Sappiate comunque che il prossimo non sarà un Avatar facile, come me. Sarà un insegnante molto difficile e non parlerà quanto me. Insegnerà con il linguaggio del silenzio. Se non potete capire e seguire le mie parole, come potrete comprendere e seguire il suo silenzio? Quindi, prima che l’Avatar venga Io vi preparerò affinché quando sarete alla sua presenza possiate capire cosa Egli dirà nel linguaggio del silenzio. 7. Ho bisogno di questo tipo di devoti per continuare il mio compito. Tutto il lavoro dipende dalle persone come voi. Costruire ospedali e scuole non è la mia missione. La vostra Trasformazione è la mia missione. L’Età dell’Oro, che sta per sorgere, non sarà avviata da me o da qualsiasi altro Avatar, ma da voi stessi. Proprio come il padre si ritira e lascia la responsabilità sulle spalle del figlio, ho posto su di voi questa grande responsabilità di portare nel mondo la pace e l'amore. Siate forti! Siate coraggiosi! Non vacillate. Siate fermi! E consolidate questa vostra responsabilità. Seguite il mio percorso e io vi seguirò, ovunque voi siate e mi manifesterò in ogni fase del vostro viaggio. Io riempirò ogni cellula del vostro essere con la mia Divinità e voi diventerete templi di Dio in movimento. Guardando voi, la gente guarderà Swami. Toccando voi, sentiranno il tocco di Swami. Parlandovi, sentiranno di aver parlato con Swami. Stando con voi, si sentiranno in presenza di Swami. Questa è oggi la possente responsabilità che metto nelle vostre mani. Portatela avanti con ferma fede e convinzione. Io vi aiuterò. La mia grazia è lì in abbondanza, proprio come la pioggia che si riversa nei torrenti. Ma quanta ne possiate raccogliere dipende dalle dimensioni del contenitore. 21 Non abbiate menti meschine e cuori meschini. Espandetevi con l'espansione dell’amore e catturare più pioggia possibile: andate dall' 'Io' al 'Noi' e dal 'Noi' a 'Lui'. Dall'egoismo all'altruismo, dall’altruismo al vero Sé. Sono certo che i miei devoti non mi deluderanno, come Io non ho mai deluso loro. Ho posto grande fiducia in voi. Siate degni di questa fiducia. 8. Domanda: Swami, quale deve essere il nostro comportamento nei Centri Sai che hai creato? Come saprai, ci sono delle difficoltà al momento attuale. Quindi come dobbiamo comportarci? Swami: Ho sempre detto di non seguire il corpo: il corpo è una bolla d’acqua. Di non seguire la mente: la mente è una scimmia pazza. Seguite il cuore: nel cuore risiede Dio. Il cuore parla della verità. Si arriva a Dio solo attraverso il cuore, non attraverso la mente. Che scopo può esserci nell’ottenere il possesso di tutto il mondo ma non del vostro vero Sé? Una volta che avete conquistato il vero Sé, qual è lo scopo per il quale conquistare il mondo? Tutte le organizzazioni, le istituzioni, tutti i Centri vivono per un solo scopo: portarvi più vicini al vostro vero Sé, che sono Io. Se vi è di aiuto partecipare alla loro attività, allora partecipate. Ma se tutto ciò, messo insieme, non vi porta più vicini al vostro cuore, ma lo riempite di aridi ragionamenti e di inquietudini, allora è meglio camminare da soli lungo il giusto percorso. Sta a voi decidere e la risposta viene da dentro, non da fuori. Così come un altro non può mangiare per voi, dormire per voi o respirare per voi, nessuno può scegliere il percorso per voi. Dovete sceglierlo da soli. Questa è vera spiritualità. 9. Domanda: Che cosa possiamo fare per i giovani che sono disperati perché oggi non c’è posto per loro nella nostra società? 22 Swami: I giovani sono come grandi fiumi: troveranno la loro strada. Hanno così tanta energia da poter spaccare le pietre e crearsi il loro percorso. Chiedono soltanto direttive. Pertanto, se gli date soltanto direttive predicando e parlando, non gli sarà di grande aiuto. Se invece gli camminate davanti sulla giusta strada, allora li potrete guidare. Se voi resterete fermi e gli direte di camminare, non andranno da nessuna parte. I giovani imparano soltanto attraverso l’esempio. Dategli un esempio e potrete portarli alla giusta destinazione. Sono giovani, hanno energia e una lunga vita davanti. Saranno in grado di trovare la loro strada anche con una piccola indicazione. Quindi guidateli con l’esempio. Questo è il servizio migliore che possiate fare alla gioventù. Con le sole parole e i consigli, non li guiderete e non potrete aiutarli molto. Con la vostra esperienza di vita e la conoscenza che avete del bene e del male, li potete invece dirigere. Per il resto saranno loro a prendersi cura di se stessi. Ma non dategli cose con troppa facilità, ciò li fa diventare pigri. Dargli cose che li rende indolenti non è compassione. Se davvero siete compassionevoli nei loro confronti, mostrategli il giusto sentiero, così che anche dopo che sarete andati via da tempo seguiranno il corretto cammino e raggiungeranno la loro destinazione. Non pensate al loro oggi. Insegnategli ciò che può aiutarli domani. Che voi esistiate o meno, le vostre direttive dovrebbero aiutarli a continuare il loro viaggio. Guidateli col vostro stesso esempio. Questo è il miglior seva che potete fare ai giovani. 10. Domanda: Swami, qual è la differenza fra spiritualità e devozione? Swami: La devozione è come un fiume. La spiritualità è come un oceano. La destinazione finale della devozione è la spiritualità. Così come tutti i fiumi fluiscono nell’oceano, tutte le devozioni devono infine condurvi alla vita spirituale. Che cos’è la devozione? Fare qualsiasi cosa per amore di Dio è devozione, che vi laviate i denti, indossiate i vostri abiti, mangiate il cibo, andiate al lavoro o andiate a cantare i bhajan, oppure serviate qualcuno, se lo fate con amore, questa è devozione. Altrimenti rimane mero lavoro. Anche il bhajan può restare soltanto una canzone se privata dell’amore per Dio. Può restare un bel glorioso pezzo di musica, ma non potrà toccarvi o trasformarvi. L’amore per Dio in ogni atto della giornata è devozione. 23 Che cos’è la spiritualità? E’ la consapevolezza del vostro Vero Divino Sé. E’ la consapevolezza che nulla è diverso, che tutto è Uno. Tutti gli esseri, tutta la gente, gli oggetti stessi vibrano tutti di divinità. Essere in grado di vivere in questa costante consapevolezza di verità è spiritualità. Comunque voi raggiungiate questa Costante Consapevolezza Integrata: attraverso la devozione, che è bhakthi marga, o lo facciate con una costante meditazione, che è jnana marga, oppure attraverso il costante servizio agli altri rinunciando ai frutti delle vostre azioni, che è karma marga, tutte le strade vi porteranno infine a questa costante consapevolezza della verità. Così come tanti fiumi si riversano nell’oceano, analogamente, che si pratichi karma, bhakthi o jnana, tutti questi fiumi vi portano alla destinazione ultima: la spiritualità. La spiritualità non conosce differenze fra questi sentieri. 11. Domanda: Swami, sicuramente posso sentire il tuo amore qui oggi, ma sono molto preoccupato per le separazioni e le divisioni nella famiglia Sathya Sai in giro per il mondo. In Italia ci sono molti devoti Sai, tanta buona gente che ti ama e che è pronta a dare la vita per te. Sfortunatamente non siamo in grado di lavorare tutti insieme. Allora ti prego, Swami, dimmi che cosa posso fare. Cosa possiamo fare? Questa vita non è utile se non siamo capaci di trovare il modo di dire ai nostri fratelli e alle nostre sorelle che ci amiamo e ci accettiamo così come siamo. Swami: Attualmente, ci sono milioni di persone in ogni continente che credono alla divinità di Sri Sathya Sai Baba; ciononostante, se chiedi a Sreenivas, a Narasimha Murthy e Tigrett saprai che c’erano giorni nei quali nessuno credeva che Sathya Sai Baba fosse Dio, eccetto una manciata di persone. C’è stata gente che ha anche scritto contro Swami. Anche allora quando i devoti venivano e mi chiedevano: “Swami, dici che tutti sono la tua gente, allora perché non tutti sono in grado di capire e diventare Uno con tutti noi? Perché scrivono e parlano contro di te?”. Anche per loro la mia risposta era la stessa, quella che ti do oggi. Due fratelli possono divergere sul cibo preparato dalla loro madre. Quello che avrà più fame dirà che il cibo è davvero gustoso. Loderà la madre per aver preparato un pranzo delizioso. Mentre l’altro fratello lo definirà ordinario, tale e quale quello di ogni altro giorno. La diversità di opinione non deriva dalla qualità del cibo, bensì dall’intensità della fame interiore. Lo stesso cibo sarà gustoso per quello affamato, ma mediocre per quello che è già sazio. Proprio come la madre nutre il bambino più affamato per primo, alcuni devoti sono venuti prima. Altri verranno dopo. Si tratta sempre della battaglia tra mente e cuore. Ogni singola battaglia combattuta attualmente nel mondo è in realtà la battaglia tra la mente e il cuore. La mente, anche se conosce la verità, si preoccupa di ciò che gli altri potrebbero pensare e spinge l'uomo ad ascoltare gli altri, piuttosto che se stesso. Il cuore comunque conosce la verità e anche se gli altri dicono diversamente, crede in sé e il devoto lo segue. Seguite il cuore. Coloro che seguono il cuore si riuniranno tutti. Vi assicuro che alla fine tutti saranno uniti. Alcuni raggiungono il traguardo per primi, altri lo raggiungeranno in un secondo momento. Ognuno dovrà finire la gara, un giorno. Nella ricerca spirituale l'abbandono non è un'opzione. 12. Domanda: Cosa possiamo fare per avere più pace tra i Paesi? In Italia abbiamo il problema dell’immigrazione. Molta gente arriva con barche in condizioni disperate. 24 Swami: Se la gente viene con buone intenzioni, dovete accettarla a braccia aperte. Se potete permettervi di alimentarne un po' di più, dovete dar loro da mangiare. Se sono disperati e indifesi, l'aiuto deve essere totale. Se, invece, dovessero prendersi un indebito vantaggio a causa della nostra generosità, non dovreste consentirlo. Come cittadini avete il dovere di proteggere il vostro Paese. Se qualche cosa danneggia il vostro Paese, dovete fare ogni sforzo per opporvi. Se vi è l'evidenza, però, che qualcuno ha bisogno di aiuto e ne è meritevole, il Paese e i suoi cittadini debbono fornirglielo. Anche se si concedesse a più migranti di entrare nel Paese, chiedetevi: il Paese è in grado di nutrirli? Se non possono essere alimentati, diventeranno criminali. Se non possono guadagnare da un lavoro perfino faticoso, vorranno guadagnare attraverso modi sbagliati. Pertanto, bisogna fornire loro istruzione e posti di lavoro, in modo che possano guadagnare e nutrirsi, oppure trovare un modo per fermarli. Coloro che vengono con buone intenzioni, disposti a lavorare e guadagnare e prendersi cura di se stessi, devono essere aiutati”. 13. Domanda: Mi rattristano molto i tanti omicidi nei vari paesi. Che possiamo fare? Tutte queste azioni terribili non sono divine, ma solo umane. Swami: In tutte le ere, in qualunque tempo, c’è sempre stata gente buona e altra non buona. Se vuoi illuminare tutto il mondo, sarà cosa impossibile, ma puoi certamente accendere una lampada nel tuo cuore e assicurarti che coloro che sono intorno a te, siano gentili e compassionevoli. Per questo motivo abbiamo la preghiera Samastha Lokah Sukhino Bhavanthu. Comunque, visto che non puoi aiutare il mondo intero, non significa che non puoi fare proprio nulla. Assicurati, almeno, che le persone della tua cerchia, con cui sei in comunicazione, siano pieni di amore e compassione. Se ciascuno fa un piccolo sforzo per creare un cambiamento, questo accadrà sicuramente. Siamo in tempi dove stanno per accadere cose bellissime. Così come la stagione cambia ed alcuni fiori cadono ed altri crescono, analogamente, in questi tempi di cambiamento, il male distruggerà se stesso attraverso la lotta. La gente dharmica entrerà nel prossimo livello. Come accade in una scuola, coloro che non hanno studiato non passeranno e non saranno promossi. Ma voi metteteci tutto lo sforzo, per aiutare più persone possibile e pregate per il resto. 25 CISTERNINO: 19 Aprile 2015 – Sessione mattutina 1. Oggi che siete cresciuti, siete sorpresi nel pensare che voi stessi per un giocattolo insignificante avete litigato con altri. Quando guardi tuo figlio litigare con i compagni, sorridi e dici che in fondo essi sono bambini, non sanno e per questo litigano. La verità è: ‘Ma siamo davvero cresciuti?’. Dovremmo porcela questa domanda. Da piccoli ci battevamo per giocattoli come una mazza o una palla, ora siamo alla ricerca di grandi giocattoli come una macchina o una casa. Dopo i pochi amici di scuola, coi quali abbiamo giocato, abbiamo visto entrare nelle nostre vite amici più importanti e persone più grandi. Così come un ragazzo che non è felice con un piccolo giocattolo e ne vuole uno più grande, cerchiamo costantemente di raggiungere la felicità con macchine più grandi, case più grandi e maggiore benessere. Lottiamo per raggiungerli giorno e notte. Una volta raggiunti questi traguardi, siamo felici per qualche tempo, ma allorché vediamo altra gente che ha qualcosa di più prezioso di ciò che abbiamo noi, la lotta ricomincia per possedere quel che ci appare un tesoro. Non c’è fine a questa avidità. In questa eterna ricerca della felicità noi nasciamo e moriamo, per nascere e morire ancora, ripetutamente, in un ciclo di nascite e morti. Il solo modo di sfuggire a questo costante ciclo di nascite e morti è capire che tutto ciò che si trova fuori di noi non è altro che illusione. La vera felicità o la vera gioia provengono da dentro. 2. Il malessere di cui i giovani di oggi soffrono non è un malessere del corpo, ma della mente. Così come un'infezione del corpo porta la febbre, rendendo insipido anche il cibo, allo stesso modo l’avidità corrompe la nostra mente così che anche il delizioso nome di Dio non ha più alcun sapore. A causa delle nostre tante vite impegnate nella ricerca della felicità materiale, tutti soffriamo di questa infezione della mente che ci priva del piacere di sentire il profumo dell’amore che si trova nel nostro cuore. 26 Solo quando si prende la medicina giusta, accompagnata dalla dieta adeguata, ci si può liberare di questa infezione e del conseguente malessere. La medicina per questo male è ricordare il nome di Dio, praticare il Nasmarana (la continua pronuncia del suo nome n.d.r) e la dieta appropriata è dare un Tetto ai Desideri. Se volete coltivare un desiderio, fate che non sia soltanto per i vostri scopi egoistici, ma che sia un desiderio allargato per il benessere di tutti. Quando recitate Samastha Lokaha Sukhino Bhavanthu, state pregando affinché tutti gli esseri di tutti i mondi siano felici. Se tutti gli esseri del mondo sono felici, fra costoro non ci siete anche voi? Allora anche voi sarete felici. 3. I problemi nella vita sono gli stessi per tutti, ma a dispetto delle nostre difficoltà c’è sempre un modo per essere felici. Se pensate soltanto ai vostri grattacapi e a come risolverli, non sarete mai capaci di risolverli ed essere contenti. Anche in quei momenti di depressione e disperazione, se riuscite a pensare a coloro che vivono veramente nella sofferenza, dimenticando la vostra, facendo qualcosa per loro invece che solo per voi, siate certi che Dio verrà e risolverà i vostri problemi. Aiutate gli altri e Dio aiuterà voi. 4. Oggigiorno tutti chiedono a Swami: “Hai promesso che tra qualche anno inizierà l’Età dell’Oro. Quando arriverà?”. Rispondo sempre che non verrà in una particolare data del calendario. Accadrà nel momento in cui il vostro cuore diventerà d’oro. Dal momento che la vostra visione cambierà, tutto il mondo si modificherà intorno a voi. 5. Narasimha Murthy (presente all'incontro-n.d.r.) ha raccontato la storia di Duryodhana. Duryodhana sapeva cosa fosse giusto, ma non aveva la forza d’animo di battersi per realizzarlo. Sapeva che cosa fosse sbagliato ma non aveva la forza d’animo di fermarsi di fronte all'errore. Pertanto non portò la rovina soltanto su di sé, ma anche su tutta la sua tribù. 6. Dov’è Dio? E’ a Puttaparthi? A Muddenahalli? In una chiesa? O in un tempio? No, no! Voi continuate a cercare in questo modo, proprio come il cervo cerca la fragranza al di fuori di sé e l’assetato cerca l’acqua nel deserto. Non lo troverete al di fuori di voi. Lo troverete internamente. Egli è voi. Non siete diversi da Lui. Nella vita, partecipiamo tutti a un concorso in maschera e abbiamo messo un trucco che ci fa credere di essere italiani, indiani, americani o britannici. Una volta che lo spettacolo sarà finito, tolto il costume e rimosso il trucco, vi renderete conto che tutti sono Uno al proprio interno. Il corpo è soltanto il costume. La mente è il trucco. In realtà il cuore è la vera persona. Non fatevi illudere dall'apparenza esteriore, non lasciate che si sviluppi la diversità là dove essa non esiste. Un uomo con l’amore nel cuore vede l’unità nella diversità e non la diversità nell’unità. Se veramente amate Swami, allora amerete Swami che si trova in ogni persona intorno a voi. Non c’è ragione di amare lo Swami che risiede a Puttaparthi, andandovi e facendo un servizio a volte molto faticoso per poi non essere in grado di servire fuori da Puttaparthi. 7. Come i soldati prima di essere mandati in battaglia vengono addestrati nella loro città, Puttaparthi era per voi soltanto una palestra di addestramento dove Swami vi ha insegnato a combattere la vostra stessa negatività con le armi dell’amore e del servizio e a cercarLo non fuori, ma dentro ciascuno di voi. Poiché quello era un terreno di addestramento, eravate protetti e lì era tutto più facile, ma oggi siete nel mondo reale e qui la battaglia è in atto. Qualunque cosa abbiate imparato, mettetela in pratica adesso. Fate in modo che tutti gli sforzi che Swami ha fatto per addestrarvi non siano stati vani. 27 28 8. Un maestro è davvero felice quando vede gli alunni imparare e mettere in pratica. Uno studente è veramente tale non quando è stato ammesso in classe, ma allorché diventa un autentico studente, cioè quando impara e pratica ciò che il Guru gli ha insegnato. Swami è venuto per disperdere l’oscurità e l’ignoranza, che tutti sono diversi. Se considerate Swami il vostro Guru, allora in verità tutti siamo Uno. Ecco perché Gesù disse: “Tutti siamo Uno, miei cari figli. Siate equanimi con tutti”. Per realizzare ciò, dovete togliere dal cuore questa maschera dell’egoismo. Rimuovere il trucco e gli attaccamenti e realizzare finalmente che non siete italiani, indiani o americani, ma che siete tutti incarnazioni dello stesso Swami. 9. In questo mondo la maggior parte della gente è oggi sul sentiero dell’Adharma (L'ingiusto Male-n.d.r.), ed è molto facile diventare adharmici e continuare a far parte di quella moltitudine che marcia verso il proprio inquieto destino. E’ molto difficile e richiede coraggio, invece, camminare da soli sul sentiero della verità. Non dovete pensare che se tutti perseguono qualcosa, essa sia quella giusta. Anche se mille persone dichiarano che la bugia è verità, essa non potrà mai diventare verità. Se nessuno chiama la verità per quella che è, anche questa non potrà mai essere bugia. Pertanto, credete nella verità che vi dico: non siete deboli. Non siete poveri. Non siete soli. Siete forti. Avete il benessere dell’amore. Siete sempre con Swami e Swami è sempre con voi. Se davvero credete a queste parole, portatele al cuore, mettetele in pratica ogni minuto della vostra vita. Vi assicuro che l’Età dell’Oro è proprio qui e proprio adesso. Voi siete l’Età dell’Oro. 10. Io conto sulla mia gente affinché porti il mio messaggio nel mondo, non facendo discorsi dai palchi o discutendo nei grandi forum, bensì nella semplicità, praticando silenziosamente ciò che ho insegnato. Le azioni parlano più forte delle parole e nelle vostre azioni tutti vedranno me; nelle vostre parole sentiranno me; nel vostro tocco sentiranno me, perché voi diventerete davvero me stesso. Questo è ciò che aspetto dai miei ragazzi. Avete una lunga vita davanti, siete ancora in tempo per correggervi. C'è ancora tempo per correggere i vostri modi e raggiungere ciò che siete veramente. Coloro che mi seguono, saranno seguiti da me e li seguirò ovunque. Anche la vostra ombra può abbandonarvi in tempo di oscurità, ma Swami, che è dentro di voi, è sempre con voi, che sia scuro o chiaro fuori. Portate questo Swami con voi, ovunque. Vivete in accordo con i principi di Swami e vi assicuro che la vostra vita sarà sempre piena di beatitudine. La vostra sola presenza darà beatitudine agli altri. Un migliaio di lampade accese non possono eguagliare lo splendore del sole. Non possono portare la luce o il calore che il sole può donare. Pertanto, diventate quel sole e diffondete questa luce d'amore, di compassione e servizio nel mondo. Questo è il vero tributo a tutto ciò che Swami ha detto e fatto per tutti voi. 11. Ora Swami non ha un corpo. I vostri corpi sono il suo corpo. Le vostre mani sono le sue mani. Il vostro discorso è il suo discorso. Le vostre azioni sono i suoi atti. Diventate puri, liberatevi da ogni egoismo e dagli attaccamenti, abbiate coraggio e crediate che tutto ciò che vi serve, dove è necessario, come e quando è necessario, Swami ve lo fornirà, pensate agli altri e non pensate a voi stessi. Per lungo tempo avete pensato di essere Umani. Abbandonate l'illusione. Siete Divini. 12. Domanda: Anche se sono un membro dell’Organizzazione Sri Sathya Sai, sono cento volte più felice di essere qui. Il direttore del Consiglio di Prashanthi Nilayam e del Consiglio Europeo ci hanno mandato una lettera in cui ci sono parole di Swami che mette in guarda i devoti dicendo che tu non usi medium. 29 Quando questi dirigenti hanno saputo che saremmo venuti qui con tutto l’amore per il nostro Divino Maestro, ci hanno detto che ci avrebbero “scomunicati” e hanno voluto che ci dimettessimo dalle nostre cariche. Ricordo che nel passato Swami ha affermato che dovevamo restare nell’organizzazione che tu hai creato, qualsiasi fosse il prezzo da pagare. Ho seguito l’ordine di Baba. Non andrò via. Cento volte con più piacere, mi sento unito a questi fratelli. Spero però che domani tutti i devoti di Bhagawan possano essere uniti, perché il messaggio di Baba è sempre un invito all’Unità. Se mi dovessero però mettere in difficoltà, dirò loro che l’atto della separazione saranno loro a farlo e non certo io. Io sarò sempre con te. Con umiltà chiedo a Baba: che cosa dobbiamo rispondere a queste persone che continuano ad asserire che Baba quando era nel corpo affermò che non avrebbe mai avuto nessun medium? Grazie Swami. Swami: Swami è apparso a molte persone in tutto il mondo. Ci sono molti qui che non hanno nemmeno visitato Puttaparthi ma che hanno visto, incontrato o sentito parlare persone alle quali è apparso Swami che ha dato loro messaggi o che sono state da Lui guidate a fare ciò che dovevano fare. Swami ha sempre avuto i propri imperscrutabili strumenti e le proprie vie. Anche ora, è la stessa cosa. Coloro che vedono la diversità negli altri, in realtà hanno paura. E' la paura di condividere con gli altri ciò che hanno che gli fa dire che gli altri sono diversi da noi, così che non c'è bisogno di condividere ciò che si possiede. Cristo non appartiene alla Chiesa, è la Chiesa che appartiene a Cristo. Se la Chiesa vi aiuta a raggiungere Cristo, allora siate nella Chiesa attraverso qualsiasi mezzo. Ma se questa non vi consente di raggiungere il vero Sé, che è Cristo, allora dovreste avere il coraggio di andarvene da soli e trovare la vostra strada. Accettare ciò che fa comodo, ignorando ciò che non è gradito, non è la verità. Tutto dovrebbe essere visto alla luce della verità. La mente è molto ingannevole. Sceglie di dire la verità che le conviene, evitando quella scomoda. La mente presenta l'immagine che vuole che tu veda. Ti dice ciò che desideri ascoltare. Il cuore, invece, dice la verità e mostra l'immagine di ciò che è reale. Pertanto, nessuno può portarvi verso Dio o lontano da Lui. E' solo il tuo cuore che può conoscere la verità e dice la verità. Segui il tuo cuore e scoprirai te stesso. 13. Domanda: Non riesco a parlare alla presenza di più di due o tre persone in una stanza. Molte volte ho avuto il timore di svegliarmi all'improvviso e di credere che tutto questo fosse un sogno. Non penso di essere ancora nella fase dell’asilo e neanche prima. Per favore, Swami, aiutami a capire la sottile differenza che c'è tra la fiducia in se stessi, che io non ho poiché credo di non essere di alcuna utilità, e l'ego. Swami: Niente è inutile in tutto ciò che ho creato. Anche un filo d'erba, che potrebbe sembrare insignificante, nutre o dà riparo ad altre creature, gli insetti. Quando nasci come essere umano, cioè il gioiello che è all’apice di tutta la creazione, come puoi pensare di essere inutile? Il fatto stesso che Io ti stia dando un altro giorno di vita ti parla della fede e della fiducia che ho in te. E' in ciò che devi credere. Sei vivo, e questa è la prova che Swami pensa ancora che un giorno sarai al servizio degli altri. Se polvere si pensa di essere, polvere si è. Se si pensa di essere Dio, Dio si è. Tutto dipende soltanto da ciò che si pensa. 30 ROMA: 20 Aprile 2015 – Sessione mattutina 1. Ho sempre detto, e continuo a dirlo, che il corpo è una bolla d'acqua. Viene e va in pochissimo tempo. Fintantoché rimane una bolla, è diversa dalle acque da cui è emersa. Fino a quando questa bolla esiste, esisteranno tutti i riflessi su di essa che vi fanno credere che sia tutto vero, e invece non lo è. Solo quando la bolla scoppia e si fonde nuovamente nell’oceano, tutti i riflessi scompariranno e si sarà diventati un tutt'uno in esso. Finché avrete attaccamento ai vostri corpi e crederete che il corpo sia la verità ultima, sarete sempre separati dalla vostra vera identità. Non seguite il corpo. 2. La mente è una scimmia pazza, non pensa al passato, ne’ al futuro. Si occupa solo della sua vita di oggi. E' felice se il suo stomaco è pieno in quel momento. Essa non si preoccupa per gli altri. Se aveste mai visto un gruppo di scimmie che combattono per il cibo, per il dominio del territorio, per la protezione della famiglia, capireste ciò che dico. La mente è molto più di una scimmia pazza. Non seguite la mente, seguite il cuore. Il cuore è la sede di Dio; è qui che risiede Sai. Nella parola “Sai”, ci sono tre lettere: S. A. I. (See Always Inside ‘Guardate sempre dentro’ -un gioco di parole in inglese, n.d.r.). Voi dovete trovare ciò che è nascosto nel luogo in cui è nascosto. Se lo cercate al di fuori, non lo troverete. Io risiedo solo nella parte interna del vostro cuore. Pertanto, cercatemi dentro di voi. 31 3. Prima Io sono venuto in una forma, affinché poteste essere con me, vedermi, sentirmi e sperimentarmi per quello che ero, senza molto sforzo. Ora mi sono elevato, affinché possiate elevarvi con me e sentirmi nel vostro cuore, come fonte indistruttibile di gioia, una fonte eterna di pace e una fonte inesauribile di beatitudine. Mi eleverò ancora più in alto e farò venire anche voi con me per capire, finalmente, che io e voi siamo Uno. 4. Anche Gesù Cristo prima disse: “Io sono il messaggero di Dio”. Egli sentiva che Dio era diverso da lui. Questo è ciò che avete sentito quando ero nel corpo. Poi Lui ha detto: “Io sono il figlio di Dio”. Significa che sentì di essere parte di Suo Padre e che non era diverso dal Padre. È solo questione di quantità. La qualità è sempre la stessa in un grande cristallo di zucchero, come in una piccola particella. Questa è l’adwaita bhaavam, il sentimento di Unità. Questo è ciò che ora si deve sperimentare. 5. Nella forma in cui mi trovavo, ho insegnato a coloro che non credevano nell'esistenza di Dio, che Dio esiste. Egli è amore, Egli è compassione, e dovreste sviluppare l'amore per Dio. Ora, in questa forma, vi sto insegnando che Dio non si trova al di fuori, è esattamente con voi e con la vostra intensità di amare, Lo potrete sperimentare all'interno. Portandovi ancora più in alto, vi insegnerò che Dio non è né fuori, né è dentro, ma che voi siete Dio. Lui è voi. Non solo voi, tutti sono Dio. 6. Se si vuole andare dal piano terra al secondo piano, si deve passare attraverso il primo piano. Non si può andare direttamente dal piano terra al secondo piano. Quindi, ci sono tre piani. Il piano terra è: “Dio esiste”. Abbi fede, abbi fede nel Suo amore, nella Sua compassione. Egli è la fonte di tutta la pace e la gioia. Quando ti troverai lì, vedrai delle scale che salgono al primo piano, dove sentirai in te: “Io sono una parte di Dio. Io non sono diverso da Lui”. Vedrai altre scale che salgono e, se le sali, gradino dopo gradino, ti renderai finalmente conto che tu e Dio siete Uno. Questo è quello che sto cercando di fare con voi, tutto ciò che non è divino perdetelo, gradino dopo gradino. 7. Tutti voi dite: “Fammi Divino, fammi Divino. Rendimi come te, rendimi come te”. Quando ho iniziato a togliere in te tutto ciò che non è come me, hai pianto di dolore: “Non voglio abbandonare questo, non voglio rinunciare a quest’altro”. Non potete essere sulla terra e contemporaneamente in cielo. Se si desidera volare in cielo, si deve salire oltre la terra. Non si può essere umani e anche divini. Bisogna rinunciare a questo egoismo per salire in alto e diventare Divini. Un vaso non può avere aria e acqua. Se c'è acqua, non c'è aria. Se c’è aria, non c'è acqua. Se c'è “io”, non c'è Sai. Se c'è Sai, non c'è “io”. Meno “io”, più Sai. Più “io”, meno Sai. Il viaggio è: dall’ “Io” al “noi”, dal “noi” a “Lui”. Dalla tua individualità alla società e dalla società alla Divinità. Questi sono i tre punti. Per quanto se ne discuta, per quanto si spieghi, non si è in grado di capirlo. Si capirà quando si praticherai anche in minima parte ciò che viene insegnato, altrimenti non si capirà nulla. 8. E' giunto il momento per i Miei devoti di mettere in pratica tutto quello che ho insegnato. Anche se falliste qualche volta, non arrendetevi. Rinunciare non è la qualità del mio devoto, perché non è nelle mie qualità la rinuncia. È inoltre necessario che seguiate le mie orme e diventiate un esempio ideale per tutti coloro che non sono stati così fortunati di vivermi in precedenza. Costoro verranno in cerca di soccorso, di pace e conforto. Essi non mi troveranno, ma troveranno voi, e in voi troveranno me. Le vostre vite devono diventare il mio messaggio. Vivete ogni momento in modo divino e siate la prova vera delle mie parole: le “Incarnazioni della Divinità”, per il mondo intero. 32 Dimostrate loro, che il vostro Maestro non diceva falsità, quando affermava che voi siete le Incarnazioni della Divinità, che Egli diceva la verità suprema. Ora, conducendo una vita che palesi questa mia dichiarazione, porterete davvero gloria a voi stessi, al vostro paese e a me. Vi benedico affinché ciascuno di voi mantenga le mie parole nel proprio cuore, capisca quello che Swami dice e che lo metta in pratica. Per quanto difficile possa essere, non arrendetevi, perché rinunciare non è una mia qualità e non deve essere la qualità dei miei devoti. Dovremmo sforzarci finché non raggiungeremo il successo. Le mie benedizioni sono in abbondanza. 9. Domanda: Swami, come possiamo abbandonare la nostra identificazione con il corpo e pensare a te tutto il tempo? Swami: Se pensi che il corpo è tuo, non c'è nessun problema. Devi pur usare questo corpo per arrivare a Dio, quindi il corpo deve essere curato, proprio come la vostra auto. Pertanto, il corpo deve essere rispettato e curato, fintantoché si capisce che è solo un veicolo per arrivare a Dio. Tuttavia, se sei così posseduto dalla consapevolezza del corpo e ritieni che questo sia il tuo vero sé, e che non c'è nulla al di là del corpo, allora è questo attaccamento al corpo che non è corretto. L'unico modo per sbarazzarsi di esso è, prima di tutto, pensare che il corpo è solo uno strumento datovi per raggiungere Dio. Come si fa a raggiungere Dio attraverso questo corpo? Utilizzandolo per servire gli altri: piegando il corpo, piegando la mente. Fintantoché le tue mani non sono impegnate nel servizio, la tua mente non può essere purificata. Pertanto, il corpo è uno strumento e gli devi solo il dovuto rispetto. Niente di più, niente di meno. Molte persone pensano che il corpo sia un ostacolo nella loro realizzazione e torturano i loro corpi in tutti i modi. Se invece utilizzaste questo corpo per il servizio agli altri, sareste orgogliosi di utilizzarlo per il bene altrui e non sviluppereste attaccamento. 10. Domanda: Caro Swami, spesso mi accorgo che non diamo molta attenzione alle persone disabili. Penso che quando li serviamo, non dovremmo solo prenderci cura di loro, ma aiutarli quanto più possibile, e aiutarli ad esempio con la loro famiglia. Swami: Tutta la mia vita, mentre ero nel corpo, ho servito tante persone attraverso i nostri vari progetti. Io continuo a farlo attraverso gli strumenti che ho ora. 33 Un giorno, un ragazzo mi chiese, “Swami, hai fatto abbastanza. Hai lottato tanto per aiutare così tante persone. Almeno ora, potresti riposarti”. Gli ho risposto: “Non è in me il riposo quando vedo gli altri che soffrono, perché io non li considero come gli altri. Essi sono una parte di me, e così come ogni parte del mio corpo soffre, tutto il corpo soffre. Un piccolo dolore al dente non permetterà al vostro corpo di dormire. Ma non lo estirpate e gettate via solo perché fa male. Si cura. Allo stesso modo, quando si incontrano i bisognosi dei poveri, non disfatevene come sfortunati e indesiderati. Sono come la parte del corpo che ha bisogno di più attenzione. Se si sente veramente l’unità con tutta la creazione, non è necessario darvi un libro di regole su come aiutare. Il tuo cuore saprà cosa fare. 11. Domanda: Sai Ram, Bhagawan. Tu hai detto che Il tuo soggiorno nel Corpo Sottile durerà per altri sei anni. Puoi dirci qualcosa circa la tua futura incarnazione come Prema Sai? Swami: Prema Sai non sarà un Avatar facile. Io sono un insegnante molto indulgente, faccio passare tutti. Anche se si scrive una sola lettera, io do ”la sufficienza” e aiuto a passare. Prema Sai è come un professore. All’università, dovete fare da soli i vostri compiti. Nessuno verrà a insegnarvi, dovete insegnare a voi stessi. Solo quando avrete dei dubbi o delle domande potrete chiedere al professore. Sathya Sai ha parlato molto. Non solo ha parlato, ma ha fatto un sacco di cose per mantenere la vostra attenzione in classe. Ho dovuto fare molti miracoli per mantenere la vostra attenzione, proprio come fa un insegnante di scuola elementare che a volte canta una canzone, racconta una storia, o balla per mantenere gli studenti attenti. Con Prema Sai, invece, a meno che non abbiate fatto il vostro dovere, non sarete in grado di capirlo. Lui sarà un Maestro silenzioso; parlerà da cuore a cuore. Questo è il miglior linguaggio. Le parole contaminano il pensiero. Il pensiero puro viene comunicato nel cuore. Non viene attraverso la bocca. A meno che il vostro cuore non è sintonizzato per ricevere quel segnale, non capirete niente. Io sono un insegnante disattento! Lascio i fogli con le risposte qui, affinché possiate praticare ed essere sicuri di passare. Ora è tutto nelle vostre mani e dovete metterci voi lo sforzo. Ho fatto la mia parte. Voi fate la vostra. 12. Domanda: A volte, a causa del nostra ego, oppure per il senso di giustizia, noi roviniamo il rapporto che abbiamo con una persona che si ama, e le strade si separano. In seguito, attraverso le tue parole, si arriva ad un punto di pentimento, a causa anche delle azioni sbagliate che riconosciamo di aver commesso. Tuttavia, anche se abbiamo raggiunto un senso di perdono o di pace per cui abbiamo interrotto la relazione, a volte la persona non ricambia il rispetto o il perdono, che porta un grande senso di colpa. Come possiamo aiutarci a superare questo sentimento? Per sentire che non abbiamo offeso noi stessi, l'altra persona, o i tuoi insegnamenti? Swami: L’ego è la causa principale di tutti i mali. Se vi siete resi conto di aver fatto un errore, siete già al 50%. Molte persone non si rendono nemmeno conto dell’errore che hanno fatto. A causa del loro ego, per tutta la vita, continuano a incolpare gli altri. Se vi siete resi conto che l’errore è stato vostro, avete già vinto la battaglia. Questo vi renderà più tranquilli. Tuttavia, realizzare questo non è di per sé sufficiente. Dovete fare ogni sforzo per correggere le vostre azioni. L'amore è la chiave principale che può aprire qualsiasi cuore. Pregate, pregate, pregate. Pregate Dio di aiutarvi. 34 Pregate Dio di darvi quell'amore, sia in termini di qualità sia in termini di quantità. 13. Domanda: Swami, stiamo attraversando momenti difficili per la nostra nazione e per il pianeta. Oggi, Swami è arrivato e benedetto l'Italia con la sua presenza. Tuttavia, siamo preoccupati per il futuro del nostro paese. In questo cambiamento spirituale che sta accadendo, qual è il ruolo dell’Italia? Swami: Per lungo tempo, l'Italia è stata guidata dall’avidità per le ricchezze materiali. Proprio come accade quando si mangia troppo e nel momento sbagliato si sviluppano dolori di stomaco, l'unico modo per curarlo è non mangiare per un certo periodo. L'avidità che ha portato l'Italia in questo stato può essere annullata solo modificando questa abitudine, e riapprendere la virtù dell’accontentarsi. Questa è la terra di Dio. Questa è la terra dei Santi. Tutti loro non sono andati da nessuna parte. Sono tutti qui, vi proteggono, sono qui a dirvi la verità. Avrebbe potuto andare peggio. Se l'Italia non si è ancora fatta a pezzi, è per via delle benedizioni di grandi Santi. Non ti preoccupare. Il futuro dell’Italia è al sicuro, ma il futuro non è come ti aspetti che sia. Il progresso non è al di fuori, ma è dentro. E’ proprio a causa di questa sofferenza che l'Italia sta attraversando questo, niente altro che il risultato di una eccessiva avidità per soddisfare la quale, molti hanno preso un percorso adharmico (ingiusto). L'unica soluzione possibile è che le persone diventino più spirituali, e capire che il progresso non è fuori, ma dentro. Quando ognuno di voi accenderà questa lampada d'amore nei vostri cuori e la porterà ovunque andiate, accendendo molte più luci con questa lampada, le tenebre d'Italia scompariranno. Se sviluppate la forza spirituale, il giorno in cui tutta l'Italia sarà piena di felicità, non è lontano. Insegnate questo ai vostri figli. Dopo ogni estate c'è un inverno, seguito da una primavera, e una nuova estate. Questo è il ciclo mutevole del mondo. Ogni volta che la gente va sulla strada dell’adharma, che soffre a causa delle sue azioni, è allora che guarda verso Dio. Poi crescono spiritualmente e trovano la soluzione a tutti i loro problemi. Questa terra non sta per perire. Coloro che non appartengono allo spirito di questa terra, questi sì che periranno. Coloro che sono dharmici e spirituali continueranno a prosperare. 35 ROMA: 20 Aprile 2015 – Sessione pomeridiana 1. Tutto al mondo è transitorio. Il benessere che possedete, le persone con cui avete delle relazioni e persino la vostra gioventù sono provvisori. Sono tutte nuvole passeggere. La sola cosa che rimane permanente è l'onestà con cui vivete e il buon nome che vi costruite. 2. In quest'età moderna tutti vogliono diventare immortali, essere ricordati per sempre ed essere amati da tutti. Ma non sanno come riuscirci. Pensano, avendo tanti soldi, che possano grazie a ciò diventare famosi, ricchi ed essere ricordati per sempre. Oppure, acquisendo molto potere e posizioni autorevoli, che possano governare la nazione ed essere anche per questo ricordati per sempre. Oppure, più semplicemente, essere ricordati per sempre perché hanno una famiglia, dei figli, nipoti e pronipoti. Eppure, niente di tutto questo è vero. 3. Solo il buon nome e la verità prevalgono per sempre. Tutto il resto che appare duraturo in realtà è soltanto fugace e momentaneo e un attimo dopo è già scomparso. Quando gli oggetti fuori, nel mondo esterno, sono così caduchi, come si può trarre da essi gioia permanente? Il segreto sta nelle lettere della parola JOY: prima c’è la J che sta per Jesus, poi la O che sta per Other, gli Altri o il Prossimo, poi la Y che sta per Yourself ovvero per Te stesso (acronimo inglese JOY da J=Jesus, O=Others, Y=Yourself- Gesù, gli altri, te stesso). Gesù vi compare per primo, gli altri subito dopo, infine ci sei tu. Questo è il più breve percorso per raggiungere la gioia permanente. Se inserite Dio per primo nella vostra vita e qualunque cosa facciate la fate per amore di Dio, sarete in grado di trovare la vera gioia. Se pensate prima agli altri, anziché a voi, facendo tutto a beneficio degli altri, anziché di voi stessi, troverete la gioia. Se riuscite a mettervi ultimi della lista e dare la priorità ai bisogni altrui, prima che al vostro, ci sarà la gioia. 36 4. Una volta raggiunta la fede in Dio, dovreste conservarla a tutti i costi. Chiedere a Dio di dimostrare la sua Divinità a ogni passo non è una qualità del buon devoto. Una volta che hai dato il tuo cuore a Dio, non chiederlo indietro. Una volta dato, è dato. Dio si prenderà cura di tutto il resto. 5. Sia Sreenivas così Tigrett hanno dedicato tutta la loro vita a Swami. E come li ha usati, Swami? Non per se stesso, non per loro stessi, ma per gli altri. Quando lasciai il mio corpo, tutti costoro erano molto tristi. Si sentivano davvero perduti. Non sapevano più cosa fare della loro vita, perché non sapevano come stare al mondo senza Swami. Non avevano alcun motivo per continuare la loro vita senza di Lui. Sapevano di essere soltanto degli “zeri”. Swami era il loro Eroe. Swami allora si mise di fronte a questi “zeri” e ridonò valore alle loro vite. Per tener fede alla mia promessa, sono ritornato a fargli visita in questo modo, dando loro indicazioni per aiutarmi a continuare la mia missione al servizio della società, servendo i poveri, i bisognosi, servendo tutti coloro che hanno bisogno di aiuto, indipendentemente dalla casta, dal credo, dalla religione o dalla nazionalità. Qui siete tutti giovani, proprio come allora lo erano loro. Avete una lunga vita davanti a voi. La vostra stazione di arrivo comparirà all'orizzonte molto tardi. Altri, invece, dovranno scendere lungo il percorso. Avete quindi tanto tempo, fatene un buon uso ogni minuto e rendete la vostra vita degna di essere vissuta. 6. Non pensiate di essere deboli. Voi siete i figli dell'immortalità. Voi siete i figli di Dio. Siete fatti a mia immagine. Non siete meno di me. Non pensiate di essere deboli e soli. Swami è con voi, in ogni momento. Sviluppate questa forte fede, vivete la vostra vita nella fede e siate testimoni dei miracoli che accadono, così tanti miracoli, in ogni momento della vostra vita. Il mondo vi guarderà crescere come giganti spirituali e gli altri vedranno me riflesso in voi: mille riflessi, proprio come un sole che si riflette in migliaia di corpi d’acqua, altrettanto brillanti e potenti. Il mondo saprà di me grazie a voi. 37 7. Quando Gesù era vivo e aveva molti nemici, i cosiddetti discepoli lo abbandonarono per paura di perdere la propria vita. Che cosa diede loro la forza allora di tornare e raccontare di Lui? Che cosa li rese così coraggiosi? Che cosa gli fece sopportare tanta sofferenza e li aiutò a predicare ciò che Gesù aveva insegnato, tanto che, alla fine, tutti loro furono martirizzati dai propri governanti? Non li spaventava la perdita della vita. Che cosa accadde a quelle persone così deboli di mente da renderle poi capaci di sviluppare coraggio e forza? Che cosa le fece andare avanti senza paura e predicare gli insegnamenti del Maestro, portandoli in ogni parte del mondo? Fu la fede. Quando pensavano che il loro Maestro fosse soltanto un corpo, il suo corpo per loro era davvero temporaneo perché questo era il livello della loro fede. Anche dopo che il Maestro non fu più fisicamente presente, tornò da loro e diede uno scopo alle loro vite. 8. Io vi ho insegnato tante cose in tutti questi anni, ed è tempo per voi di praticarle, e praticarle senza paura, perché nessun danno potrà esservi fatto avendo messo le mie mani protettrici proprio sopra la vostra testa. Io sarò con voi in ogni momento, ovunque. Non sentitevi soli o deboli. 9. È giunto il momento di rendere vostro il mio messaggio, metterlo in pratica nella vita quotidiana e diffondere GOIA ovunque andiate. Non sarà possibile rimuovere le tenebre del mondo intero, ma se accenderete la lampada dell'amore nel vostro cuore, ovunque andiate, si diffonderà la Sua luce alle persone intorno a voi. Ci saranno momenti molto gloriosi più avanti e ciò che sta per accadere nel futuro e che potrete testimoniare nella vostra vita è di gran lunga al di là di quanto sia mai accaduto nella storia dell'umanità. Questo tempo meraviglioso è davanti a noi. Siate preparati. Siate fiduciosi. Avere fiducia in se stessi è motivazione fondamentale; ciò che si deve fare è il sacrificio di sé; l’auto-soddisfazione è ciò che si otterrà, per giungere, infine, alla Realizzazione del Sé. 10. Domanda: Swami, Come possiamo servirti in ogni momento? Swami: Chi sono io? Io non sono diverso da tutte le persone che sono intorno a te: la tua famiglia, i tuoi amici, il tuo gruppo di devoti, le persone con le quali lavori, che conosci, e anche quelli che non conosci. Io sono ciascuno di loro, Io sono anche te! Servendo chiunque servirai me. Saluta tutti e quel saluto andrà a Dio e se ridicolizzerai qualcuno, anche questa offesa arriverà a Dio. Io non sono diverso da tutti quelli che sono seduti qui. Chiunque tu serva, sappi che stai servendo me. Chiunque aiuti, sappi che aiuti me. Vedi me in ciascuno di voi e potrai vedermi ovunque. L’opportunità non verrà in un giorno particolare o in un momento specifico. Ogni momento è un'occasione. Coglila e usala bene. 11. Domanda: A volte mi chiedo quale sia il significato della vita. Ad esempio, quando vedo un grosso animale che mangia un piccolo animale penso che la sofferenza non nasca dalla nostra mente ma sia il crudele meccanismo col quale funziona il mondo. 38 Tutti combattono per sopravvivere, a vari livelli. Nel frattempo, inseguendo una vita di spiritualità io mi sento in parte separato da questa logica di crudeltà e prevaricazione, non mi sento di questo mondo. Swami: Anche se un leone va a caccia, uccide soltanto un animale e si ciba con quel tanto che possa riempirgli lo stomaco. Non teme per il proprio futuro e quindi non uccide altre prede, non le accumula nella sua tana. Anche una mucca mangia soltanto l'erba della quale ha bisogno. Non porta l'erba a casa e non costruisce un fienile per il domani. Niente nella natura mangia o desidera più di quanto gli sia necessario oggi. E' soltanto l'uomo che, per paura del futuro e per avidità, senza alcun bisogno, rompe la legge di natura e, per sentirsi sicuro e a proprio agio, non disdegna di danneggiare gli altri. Anche se l’uomo ha magazzini pieni di cereali, non è disposto a condividerli con gli affamati. Anche se ha conti correnti bancari con tanti soldi, non ha cuore per condividere un centesimo con nessun altro. Anche se a volte ha una posizione o ha forza, non si piega verso il basso per servire i poveri e gli umili. Questo atteggiamento appartiene soltanto all'uomo. Non c'è crudeltà nella legge della natura. Se oggi siete umani, significa che siete stati anche animali in un lontano passato e avete attraversato tutte queste fasi per essere uomini oggi. Pertanto, rispetta il fatto che in questa esistenza sei nato come essere umano, e vivi la tua vita nella condizione umana. Vivi la tua vita in modo che diventi divina e non fermarti alla condizione di essere umano. Tutta la vita è un continuo progresso. Ogni giorno, ogni momento noi dobbiamo progredire. Ciò che eravamo ieri, non possiamo rimanere oggi. Ciò che siamo oggi, non dovremmo essere domani. Dobbiamo continuamente salire verso la Divinità. 12. Domanda: Swami, questa mattina hai parlato dei grandi cambiamenti che stanno avvenendo e delle tre fasi attraversate dal tuo insegnamento. Ce li puoi spiegare nuovamente? Swami: La mia scuola elementare l'avete frequentata quando sono arrivato come Avatar in una Forma Fisica. Arrivava da me ogni tipo di devoto: alcuni erano interessati a Dio, alcuni soltanto al mondo. Alcuni credevano che Dio esistesse, altri che Egli non esistesse. Alcuni erano certi che Swami fosse Dio, altri non lo credevano, ma proprio come i bambini che non conoscono la verità e che devono ancora essere educati, Io li ammettevo tutti nella mia scuola elementare. Quella era Puttaparthi. 39 Poi, per tenerli tutti silenziosi in classe ed essere in grado di insegnare le lezioni che impartivo, ho fatto tutti i tipi di miracoli, esibendomi anche in tante piccole rappresentazioni per attirarli. Proprio come fa un insegnante di scuola elementare che, oltre alla lezione, mette in scena anche cose da circo per avere l’attenzione dei bambini. Ho detto che con il prossimo Avatar sarà come andare all’università. Se non avete fatto bene il liceo, non vi sarà possibile entrare all'università. Non capirete niente e, come molti altri studenti confusi, dovrete abbandonare gli studi. Come Avatar Prema Sai parlerò con il linguaggio del silenzio e per capire quel linguaggio anche voi dovete imparare a diventare silenziosi. Tutto il rumore della vostra mente e tutto ciò che è chiacchiera egoistica devono essere rimossi e la mente va messa a tacere. Allora si sentirà la mia voce sgorgare dal vostro cuore, perché Io parlo nella lingua del cuore. C'è un solo linguaggio, il linguaggio del cuore. Per essere ammessi all'università, dovete fare il vostro lavoro ora. Praticare l’amore disinteressato. 13. Domanda: Ho alcuni amici che soffrono di depressione e io non sono in grado di aiutarli. Sono totalmente depressi e non credono in niente. La gente mi dice che io sono sempre colmo di luce grazie al tuo aiuto. Anch’io a mia volta vorrei aiutare queste persone e farle diventare come me. Swami: “Che cosa ti ho dato? Non ho fatto un miracolo o ti ho dato cose che avevi perso con lo scorrere degli anni: le tue relazioni, il tuo buon nome, i tuoi amici, il lavoro e il tuo denaro. Non ho creato nulla e non ti ho dato nulla di nuovo. Ti ho dato soltanto la speranza; la speranza che fosse possibile cambiare il tuo futuro; che siete tutti figli di Dio e che Dio è con voi in ogni momento. 14. Domanda: Stavo riflettendo sul servizio disinteressato e l’aiuto ai bisognosi. A volte capita che i poveri usino egoisticamente l'aiuto che si dà loro. Come è possibile aiutare senza rischiare di essere usati? Swami: Quando inizi qualsiasi servizio, ci sono due cose che devi sapere: la prima è se quelli che servi meritano il tuo servizio; la seconda e più importante è se tu sei meritevole di servire loro. Il più delle volte ci chiediamo se l'altra persona merita davvero il nostro aiuto. Raramente ci interroghiamo in primo luogo se ”noi” meritiamo di aiutare “loro”. Ciò che stai dicendo oggi è se loro meritano il tuo aiuto o no. Ciò che invece io ti chiedo oggi è se tu meriti di servirli. Ogni servizio fatto anche con una minima aspettativa non è disinteressato. Quando avete aiutato qualcuno perché il vostro cuore ve lo suggeriva, non avreste dovuto guardare indietro per vedere ciò che era avvenuto grazie a quell'aiuto. Una volta che l'aiuto è stato dato, non vi appartiene più e non c'è modo di pretendere o giudicare ciò che è stato fatto con esso. Pertanto, prima ascoltate ciò che dice il vostro cuore e poi fate servizio. 40 DIVINE VISIT TO ITALY APRIL 2015 Torino Padova Cisternino Roma Excerpts of Divine Discourses By Bhagawan Sri Sathya Sai Baba In the Subtle Body Divine Visit to Italy April 2015 Excerpts of Divine Discourses By Bhagawan Sri Sathya Sai Baba In the Subtle Body COPYRIGHT Contains material protected under Union and International Copyright Laws and Treaties. Any unauthorised reprint or use of this material is prohibited. No part of this book may be reproduced or transmitted in any form, in the original language or by translation, by any means, electronic or mechanical, including photocopying, recording, or by any information storage and retrieval system without express written permission from the Publisher, except for the use of brief quotations or passages in a book review. Copyright © Sri Sathya Sai Premamruta Prakashana (R), Sathya Sai Grama, Muddenahalli, Chikballapur Taluk and District – 562101, Karnataka, India. All rights reserved. June 2015. EDITOR’S NOTE We are seeking full-time Professional Transcriptionists, Translators and Editors for all languages. Transcriptionists and Translators must be contracted through the Publisher, Sri Sathya Sai Premamruta Prakashana (R). Applicants may send their CV with photograph, samples of their earlier translation work, and recommendations to: [email protected] 1 Table of Contents 1. INTRODUCTION ........................................................ 3 2. TORINO: 16 April 2015 ............................................... 5 3. PADOVA: 17 April 2015 – Morning Session ................ 11 4. PADOVA: 17 April 2015 – Evening Session.................16 5. CISTERNINO: 18 April 2015 – Evening Session ........ 20 6. CISTERNINO: 19 April 2015 – Morning Session ....... 26 7. ROMA: 20 April 2015 – Morning Session ..................31 8. ROMA: 20 April 2015 – Evening Session .................. 36 2 INTRODUCTION In April 2015, Italy was truly and uniquely blessed by the Divine Visitation of Bhagawan Sri Sathya Sai Baba in the Subtle Form. In response to the prayers of countless Italian devotees over many decades, the Lord finally submitted and granted supreme joy, peace, and courage to all with His Divine Presence. As per Bhagawan’s direction, Public Programs were organised in four different cities from 16 to 20 April, 2015: Torino – 16 April, 2015 – Morning Programme Padova – 17 April, 2015 – Morning and Evening Programmes Cisternino (Brindisi) – 18 April, 2015 – Evening Programme and 19 April, 2015 – Morning Programme Roma – 20 April, 2015 – Morning and Evening Programmes Altogether, there were seven sessions attended by hundreds of people from across the country and participants from overseas as well. All who attended the Programs benefitted by listening to illuminating discourses from Bhagawan’s highly accomplished entourage, including Sri Narasimha Murthy, Mr. Isaac Tigrett, and Sri C. Sreenivas. Finally, the much awaited Divine Discourses, which uplifted each person’s consciousness and filled them with the pure nectar of Divine Love. In His unlimited compassion, Swami also permitted questions from the audience at each program. His answers to the queries not only soothed the agitated minds and hearts of many a questioner, but proved to be universal in nature, and reveal great mysteries of man and the Universe. Among the places He visited, Swami also blessed with His Divine Presence the shrine built in His name at Pascarosa (Cisternino). Years ago, He had instructed a devotee to begin a small temple there for Him. During this visit, Bhagawan said the temple would grow to become an important place of spiritual power and pilgrimage for people from all over the world. He also said He would visit the holy shrine every year in His Subtle Form, and even in future, in the form of Prema Sai Baba. 3 This Booklet has been prepared at the command of Bhagawan Sri Sathya Sai Baba and is a compilation of excerpts of His Divine Discourses granted in Italy in April 2015. It is hoped that it will help readers relive the awe-inspiring and blessed experience of being in the Divine Presence and, as per Swami’s wish, put forth His message clearly and accurately to avoid confusion and misinterpretation. The complete transcripts of these discourses will be available in the series of books containing Bhagawan Baba’s Divine Discourses in the Subtle Body, “Sri Sathya Sai Uvacha”. For those unfamiliar with the Subtle Form of Baba, it is well known that Bhagawan Sri Sathya Sai Baba left His corporeal body on 24 April, 2011. The passing of the Great Master months after His 85th Birthday came as a shock to millions of His devotees all over the world, especially since He had said on more than one occasion that He would continue His Mission till the age of 96. Not long thereafter, Bhagawan Baba began revealing Himself in the Sookshma Shareera, or Subtle Body. As He Himself explained, “Everyone in this world has 4 types of bodies: Sthoola Shareera - the Physical Body; Sookshma Shareera - the Subtle Body; Athi Sookshma Shareera - the Higher Subtle Body; and Para Sookshma Shareera - the Omnipresent Super Subtle Body. Sthoola Shareera is the physical body which anyone can see. Now, I am not in the physical body, but in the Sookshma Shareera (Subtle Body) which is beyond the physical. In My Sookshma Shareera I can move to any part of the world without taking any time. In My Athi Sookshma Shareera I enter the dreams and meditations of people and guide them. In the Para Sookshma Shareera, I am present in every atom. At this point of time, you are in the Physical body. If you are in a room, you cannot see what is outside, since there is a wall in between. However, the Sookshma Shareera is not bound by desha, kala and paristhiti (space, time and circumstances) and, therefore, cannot be seen with the physical eyes.” Since then, Bhagawan has been working tirelessly to continue His Divine Mission, both in India and abroad. It is our great and good fortune that Swami blessed the soil of Italy with His Holy Presence. Despite the turmoil and uncertainties we see all around us, the Lord has assured us that we only need follow Him, and the rest will take care of itself. 4 TORINO: 16 April 2015 1. The One who bears all names is the One who is the Embodiment of Peace. The One who bears all forms is the Embodiment of truth. His true nature is sathyam (truth), shivam (auspiciousness), sundaram (beauty). He is ever-present and He is the absolute truth. 2. God is ever-present. When our hearts are turned towards God, we perceive Him. When our hearts are full of the world, we lose the vision of God. The sun that shines over India is the same sun that shines over Italy, too. That sun and this sun are not different. It is just a matter of the rotation of earth that makes the sun visible to these countries. 3. When one says that Sathya Sai Baba is the Embodiment of that Divine Principle, how can He be different here and different there? How can they say that He does not exist now and that He existed earlier? How can someone say that He had come and then He left? There is no death to the eternal principle of Atma. How can there be death for an Avatar? It is just the bodies that perish, not the Atma. It is as much true for Me as it is for you, because we are all verily the same Embodiments of Atma. 4. The mind is the basis for this entire creation. It is the reason for one’s bondage or liberation. Turn the mind towards God – you are liberated. Turn the mind towards the world – you are bound. Like the door with the key – if you turn the key to the right, it opens; to the left, it locks. The mind is the door. If you open it, you will see the truth on the other side. 5. While in Puttaparthi, for those who did not believe there is God, I taught them that God exists. Many amongst you who are seated here were so-called atheists. Many of you did not believe in the existence of God. After coming in the proximity of Bhagawan, you learned the truth that God exists. 5 However, you thought God exists outside as Sathya Sai Baba, or as Jesus Christ, or Buddha, or as described in other religions. Now I am teaching you that God does not exist outside, He exists within. 6. That is what Jesus Christ also preached. First He said, “I am the messenger of God.” He thought God was different from Him. God existed in heaven and Jesus was on Earth to preach the message. Then, while He was being crucified, Jesus declared, “I am the son of God.” I am a part of God; God is a part of Me. Finally, once He renounced the body, He realized that He and His Father were One. This is the way I am teaching you the higher lessons and higher truths of life. 7. All I expect from My devotees is no more talking and discussing, but now you must act to realise your Divinity. I am breaking this illusion that you can only see God by going to a certain place at a certain point of time. God is there where you are; your very existence is proof of God’s existence. However, knowing the truth and experiencing it are two different things. 6 8. I always call you ‘Embodiments of Divinity’, ‘Embodiments of Truth’, and ‘Embodiments of Love’, because I know you already are That. Just as you must open the door to see what is outside, likewise, you must remove all that which is not God in you to see what you really are. 9. God existed before Sathya Sai Baba came. God came in the form of Sathya Sai Baba. He will come in many other forms, including your own Divine self. I will continue teaching you the same truth. I am not the teacher who allows students to fail and leave the school. Until you pass, you must study; again, and again, and again. 10. Question: I would like to ask You, Swami, if You could tell us something about the spiritual changes that are happening during this period. Swami: What you see outside is just a reflection of what you are inside. If you are Divine, you will see everything as Divine. If you are human, you will see everything as human. A sick person is always angry with everyone. Because he is sad and angry, he receives sadness and anger from others. The moment his sickness is cured, he becomes happy and sees everyone as happy. Therefore, when you change yourself, the entire world is going to change. It all starts from within. I am now preaching that each one must realise their Divinity. In times to come, the Divinity inside will start rising and many people around the world will preach the truth that all are One. Those who cannot understand this truth will perish, just as some plants perish when the seasons change. Those who follow the path of dharma, will be protected by dharma. In every age, in every time, there were some people who were good and others who were not. It has never happened that the entire world was only full of goodness. Therefore, more and more people will become better, become spiritual, and that is the Golden Age. As is your vision, so will be the world outside. That which stops you from realising this is your own ego. Through love and service, once you give up this ego, you will see the entire world as Divine. The time has now come in the history of the world that many spiritual people will start coming up. We are in a period of transition. Just as day moves into night and night moves into day, the dark night of the Kali Age is coming to an end. However, just as the night is the darkest before the dawn, so there is so much evil at this point in time. Evil will destroy itself as per the laws of Nature, and what will remain will be pure. If you are not prepared for that age, you will not be able to survive there; just as when the seasons change, certain plants don’t survive. Hence, prepare yourself by becoming more pure, more selfless, and more Divine. Love in action is dharma. Love in speech is truth. Love in understanding is peace. Love in thought is non-violence. It’s just one love which has all the other things inside it. Develop love, selfless love. Not ‘love myself’, ‘serve myself’; love all, serve all. 7 11. Question: Swami, I would like to know what to do to become an empty instrument so love can flow through me. Swami: No love remains as love, it expresses as service. The mind does not allow you to share because it is afraid of losing something. Lose that fear. Once you have lost all the fear because you have developed faith, My love will flow through you, unhindered. 12. Question: Swami, how can we help those people who didn’t have the good luck to meet You? We feel in our heart that it is good that they should know about You. Swami: What prevents people from wanting to know the truth is the fear that what they already know is the truth and there is no more truth left. The moment one thinks he knows everything, there is no scope for teaching him. Only one who is humble and has an open mind can learn the truth. Therefore, those people who have an open mind and are humble alone can understand this. No one can come to Me unless I will it. Only those who are humble will be admitted into My class. The first qualification is humility. All the trees that bear fruits are bent low. Only trees that do not have fruits stand straight. If you have humility, you will learn. 13. Question: Bhagawan, what can we do to have more purity inside and strengthen our connection with God? Swami: Don’t ask Me for this or that. Ask Me for Myself, “I want Swami. I want Swami’s love.” Whatever happens, wherever, whenever, have only this prayer. Once you know the destination, you will know how to go. Therefore, fill your mind with namasmarana, engage in acts of service, selfless love. With selfless love, you will always remain pure. Pray only for Me and nothing else. 8 14. Question: We tried reading the Bhagawad-Gita to develop knowledge. If I remember well, the 10th and 11th chapter of the Bhagavad Gita talk about masters. I would like to know some teachings that will enable us to advance higher spiritually. Swami: If you travel from Bangalore to Puttaparthi, on the way, you will see Chikballapur. If Chikballapur does not come, it means you are not on the right road. Likewise, when you travel towards God and you are growing spiritually, certain destinations will come. First, humility will come. Then, love for everyone will come. Then, a sense of sacrifice will come, to sacrifice everything for others’ sake. The final destination is peace and bliss. It starts with humility and ends with peace. Therefore, you must continuously ask yourself whether these destinations are coming or not. Self-confidence comes first, which is like the foundation. Self-sacrifice is the walls. Selfsatisfaction is the roof. That which resides inside is Self-realisation. First, you will develop tremendous humility that comes to you with the faith that God is the doer of everything. Self-confidence is confidence in your Divine Self. So, the first destination is this confidence that will bring humility. As you progress, you must check for yourself, whether these stations are coming or not. If these destinations are not coming on the way, it means either the train is not moving or you are on the wrong train. 15. Question: Swami, can you give us some guidance on how to develop good character, because sometimes character is an obstacle through our evolution and allows us to develop ego. Perhaps character has come from our past lives. Swami: What you were is not important. The past is past, forget the past. The future is uncertain, so there is no point worrying about the future. The present is omnipresent. This present is here because of your past, and because of this present, your future will occur. So, the present was born out of the past and will give birth to the future. Therefore, the present is omnipresent. Do not worry about what happened or what will happen. Only what is happening now should be your concern. What is character? Doing the right thing is character. In all circumstances, however easy or difficult, always following the right thing is character. 9 Man has been bestowed with two powers: viveka (discrimination) and vairagya (detachment). When a situation comes, you must take a little time and think what is right and what is not right; what is selfish and what is selfless; what will please Swami and what will displease Swami. Like this, if you analyse and choose the right thing, that is your character. However, that is only 50%. The other 50% is, after having chosen, you must follow that. Knowing what to do and then doing it, together consists of character. Initially, you may fall, but you must always get up and continue your journey. Don’t stop till you reach your goal. Continuously practise this, and that will develop character. As your character, so your destiny. Keep your thoughts, words and actions pure. 16. Question: The most beautiful thing in my life is meeting You. I lost my family very early. When You arrived, I didn’t need anything else. Yet, since I met You, I have the feeling that I’ve not done enough. I lost lots of time and am still losing time. I fear not being able to take what You are giving me. Swami: In our scriptures, they say three things are extremely important. If you receive them, consider it as the Grace of God. First, is human birth; second is the desire for liberation; third, the company of a Diving Being. You have got all the three. Be happy. Put in the effort. The best service you can do is to become an example. 17. Question: Swami knows that I believe in extra-terrestrial life. Even in an interview once, You were talking to a lady about extra-terrestrial life. I would like to know if Swami can say something more about it, because I want to know if it exists or not. Swami: You all are born in a certain place between certain people, in a certain culture, based on God’s will. Just as many countries exist, with many people and many cultures, many beings in many planes exist. They have their own rules and regulations, their culture, their habits. They have their own language, they have their own way of communication. However, just as a second grade student need not worry about what is in the tenth grade, you should concentrate on what is being taught now. Therefore, at this point in time, having been born as a human, having learned these truths from Swami, put them into practise and realise your Divinity. Do not spend your time and energy on idle curiosity. That will not take you to your destination. 18. Question: Swami, could you explain to me the reason for diseases and why, in my case, my legs continue to be not well and I am unable to walk? Swami: The reason for diseases is different in different people. In some people, it is due to physical hurt, like an accident or a fall, but for most of people, it is because of their mental problems. If there is a physical cause for a physical disease, it can be cured in a hospital. If, however, it is a mental problem, only through your mind can you cure it. Live the day asking God what He would be pleased with and act accordingly. At the end of the day, offer everything to God and go to sleep. If God finds you worthy, He will give you another day to live. Every day you wake up, remind yourself that Swami still trusts you. He is again giving you an opportunity to become closer to Him. Every night when you sleep, thank Him for the opportunity given. That is the essence of life. 10 PADOVA: 17 April 2015 – Morning Session 1. What is your duty? We are all born so that we should not be born again. Again and again, we engage ourselves in different actions, we experience the results of these actions, and it goes on and on. To avoid this cycle of death and birth, we must do our duty. If we follow that duty we will attain God. Swami has come to preach about this duty. 2. You have all come and studied in the Primary School in Puttaparthi. You have all understood that God exists. Now, in this High School, you must understand that God is within, not without. Furthermore, in the University of Prema Sai, you must know that all are One. That is what Jesus preached, “All are one, my dear son. Be alike to everyone.” 3. From dvaita (duality) – God is different, I am different; to vishishtadvaita (qualified non- duality) – the understanding that I am a part of God; to advaita (non-duality) – all are One; these are the three stages of our growth. That is why Swami has put it as, ‘I’ to ‘we’ and ‘we’ to ‘He’. 4. For many, many years, devotees from Italy have been coming to Prasanthi Nilayam. They have come especially to celebrate Christmas with Swami. They would bring chocolates, decorations, and cakes. They organised all kinds of programmes and musical performances. For what purpose was all this? To please Swami. The only purpose was that Swami should be happy. If you always strive, not only during Christmas, but throughout the year to make Swami happy, then you have really learnt your lesson. 5. People are saying, “Swami has come from here; Swami has come from there.” Don’t believe that. Where can Swami come from? He is already here. This morning, Swami was telling the family here, “Do not think that I come from somewhere. Do not think it is just a photo or just an empty chair.” If you truly believe that the chair is not empty, it won’t be empty. If you truly believe that the photo is also Swami, He will listen to you. 11 If you truly believe that you must see Swami, you can see Him. First and foremost, you must firmly believe. For a long time, the illusion has been there that you have to go to Puttaparthi to see Swami. That was the lower truth. The truth is that you don’t have to go anywhere. You can find Swami wherever you are. The very fact that you are breathing and alive is because Swami is inside you. 6. Wherever you chant the name, the form is also there. Wherever the form is present, the name is also there. Have this tremendous faith that every time you chant the name, I am listening. Every time you sing bhajan, I am coming to listen. Every time you serve Me food, I am partaking it. Every time you put a chair for Me, I am sitting there. If you develop this kind of faith, no one can shake it. Feel My presence everywhere, all the time. 7. It is very easy to love those who love you. However, the true test of love is being able to love even those who do not love you. It is very easy to help those who help you, but the true test of service is when you can help even those who harm you. That is why Jesus Christ prayed to the Lord, “Forgive them, they do not know what they are doing.” See the kind of love He had in his heart! He blessed even those who punished him. Such love alone is real love, and such love, when transformed into service, is true service. 8. Question: Swami, How can I feel You inside? Swami: What is Swami? Is Swami the body? Is Swami the mind? He is not the body, nor the mind. Swami is love. I said, “Love is My form. Truth is My breath. Bliss is My food.” If you feel love inside your heart, that is Swami, and if you feel the same love for everyone around you, then you will feel Swami. If there is faith, there is love. If you truly believe that Swami is the One who is acting through everyone around you, then you will love everyone around you. 12 9. Question: First of all, Swami, thank You for everything You have done for me and my family. I know You have followed me all along my path and in everything I’ve done. Thank You for everything You have given me, and for saving my daughter’s life. Despite all this, Swami, why am I still like a doubting Thomas? Swami: You are not a doubting Thomas. Your mind is the doubting Thomas. It is the mind which changes. If things happen which are favourable, you are happy and faith grows. When things do not happen as you wish, then the faith wobbles. Sometimes, a mother does not give the child what it asks for. She knows it is not good for the child. The child, however, misunderstands that the mother does not love him. If you only have devotion when everything happens according to your will, then that is not devotion. 10. Question: Swami, Why is the ego so strong? Swami: From many, many births, you have been told that you are this body. Your greatgrandmother told your grandmother, your grandmother told your mother, and your mother told you that you are this body. For ages, this untruth has been repeated so many times that you started believing it is the truth. That is why it is difficult to get rid of this ego, which arises out of the body. The ego comes when you think, “I am different.” This ‘I’ is related to the body. Bodies are different, but the soul is the same; just as bottles are different, but water is one. It looks different because of the colour of the bottle. One day, a person came to Swami and I told him, “You have a lot of ego.” He immediately replied, “I have no ego!” The reply itself was full of ego. First, to know that you have ego is, itself, great. 11. Question: In this path of purifying myself, I sometimes feel as though I am in a wrestling match. I forget what it really means to be happy. You always remind us to be happy. My question is, in this path of evolution, how can we remain happy? Swami: Happiness is only in union with God. If you are always in touch with God, you will always be happy. Think of God all the time and do everything for the love of God. You will be happy. 12. Question: Can You help us with all the bad qualities we have? Swami: I am always there to help. If you come to class with the intention of learning, you can be taught. If you come with the feeling that you know everything and do not need to learn anything, then no one can teach you. I am always there like a teacher, ready to help the students. 13. Question: After Your mahasamadhi, I had a ‘spiritual blackout’. I was not moving forward nor backward. In that moment, did my soul evolve or stop evolving, even though I felt this ‘spiritual blackout’? Swami: Depending on My body as Me is ignorance. Like all other bodies, this body also had to go. If you depend on the true Swami, who is with you all the time, you will never feel lonely. Which Avatar has not come and gone? Nevertheless, His glory and love continue to be. You must depend on that, not on the body. Just by wearing Swami’s picture, you will not feel Swami. Only if you feel Him inside will you really experience Him. 13 14. Question: I have made many mistakes in life, Swami. I would like some guidance from You. Another question, why are Christians being persecuted so much during this time in history? Swami: Past is past; forget about your past. What you do with your present is more important. A mistake is not a mistake if we learn from it and do not repeat it. So, learn from your mistakes and do not repeat them. Who has not made a mistake here? However, all have learnt and progressed. So, don’t live in the past. Move on. It is not only in this age that there are persecutions. Those who do not understand the spirit of religion always have conflict. It has been there earlier, it is there even now, and it will be there in the future, too. Not only Christians, but people of all religions are suffering. It is not because of religion. It is because of the misunderstanding of religion. It is the feeling that one religion is superior to the other, that one God is superior to the other. That is when these conflicts arise. All are equal. All are equal. Pray for world peace. 15. Question: Swami, how can we love people who kill? Swami: If you really love Me very much, you will be able to love everyone as well. What did I say earlier? Jesus was crucified. He Himself prayed for the welfare of those who did not understand Him. If you take revenge on those who hurt you, then what is the difference between an ordinary person and My devotee? If Jesus would have cursed people when he was being punished and crucified, then what would have been the difference between an ordinary criminal and Jesus? Jesus was Jesus because He could love people, despite the harm they did. 14 When you grow and evolve spiritually, you will feel the entire world is your family. In a family, some children will be well-behaved, and some will not be. However, you don’t throw away the children who are disobedient. You correct them and bring them back. You cannot correct them by punishing them. If you really want them to be corrected forever, you must love them. 16. Question: Hello, Swami. For many years, through an association that does not bear Your name, we have been teaching human values to children. However, we are having great difficulties. Are we taking the right direction? Please guide us. Swami: The name is not important. Whether you eat with the right hand or the left hand, food has to go into the stomach. Whether work is done with My name or without My name, it does not affect the work. Remember, the path of dharma is not an easy one. For many, many births, you have followed the dictates of the mind. Suddenly teaching the mind to think of God is not easy. 17. Question: I am probably asking a question that many people here want to ask, as they have the same problem. Yesterday, I was in an assembly of the Sai Organization, and they read a letter which was very critical of this team from Muddenahalli. I would like to know how we should behave in these circumstances. Swami: There were some people who always said, “Don’t believe in the Babas of India.” However, when you decided to come and experience for yourself, you understood. Hence, whatever good we can learn from whomever we can learn, we should be openminded. Just as no one can eat for you or sleep for you, no one can experience God for you. You must find out for yourself. When you came to Swami, did you not face the same situation at that time? People would say all kinds of things. Ultimately, you have to find out for yourself. Being closedminded will not help you learn. Humility and an open mind are very important. If My devotees do not learn this, who is going to learn? Devotees are not those who work for an organization or a centre. This is not a school where a student is a student because he has gotten admission. One who studies is a student. One who follows My teaching is My devotee. 15 PADOVA: 17 April 2015 – Evening Session 1. In this world, everything is temporary. Name, fame, wealth, family, youth – all are temporary. Only truth and the good name that you earn remain permanent. As time passes, everything is going to change. 2. In today’s world, the youth are very fond of remaining young forever. They engage in all kinds of things to help them look young for long. They are always trying to look better and more beautiful by decorating themselves and their bodies. However, whatever you do, with time, this body will become old. No one can stop the wheel of time. What will remain permanent, even after you age, is the good that you have done for others. 3. What is sacrifice? All that is not Divine in you, you must sacrifice. When you say you are a man or a woman, it is not the complete truth. “I am a man and not an animal.” That is complete truth. The human body is a very precious gift. On the one side, it has animal qualities. On the other side, it has Divine qualities. A man can slip to become an animal or rise to become Divine. It depends on what you choose to become. 4. God has given you two strengths – discrimination and detachment. Discriminate what is good and what is not. Before doing anything, before saying anything, before thinking anything, ask whether it is good or not. If it is good, do it. If it is not, do not do it. Knowing whether something is good or not is viveka or discrimination, and having the courage to give up what is not good is vairagya, or detachment. Therefore, think before you speak or do anything. Ask Swami, who is within you. Close your eyes for a minute and ask Me, “Swami, this is what I am feeling like doing. Are You going to be happy or not?” If you honestly ask Me and have the courage to follow the answer that comes from your heart, I will definitely respond. I am not somewhere far away. I am right in your heart, and I will respond from your heart. If you practise this today, you will be able to do it throughout your life. 16 5. The way you think, so will you become. Dust you think, dust you are. God you think, God you are. Tell yourself all the time, “I am God. God is not anywhere. He is within me. He will respond to whatever I ask.” Ask Him sincerely, and you will surely get an answer. Don’t ask God only when you are in trouble. Had you asked God before, why would you get into trouble in the first place? Therefore, talk to God, who is inside you, and believe that it is possible to connect to your own Swami within. Seek His guidance at every step of your life. Follow His words and reach Him. If you want to reach God, you have to follow the footsteps of God. 6. Question: Swami, we are all waiting for the Golden Age that You promised. What can we do to prepare for it? Has the time come? Swami: This external Golden Age is not what you should wait for. It is the transformation within. One who is golden inside will see everything as golden. One who is pure within will see everything as pure. A thief always thinks everyone else is a thief. A saint always thinks everyone else is a saint. The Golden Age is not outside. Every time a heart is transformed into Divine, it becomes golden. When more and more people are transformed, the entire world will be full of happiness and peace. As a youth, your prime duty is to become an example for others. By observing your conduct and character, other youth will also transform. You don’t have to give speeches from podiums. By doing what you are supposed to do, you can change the world. Hence, transformation is within; the Golden Age is within. It is time now that more and more of you should develop this Divine feeling. 7. Question: Swami, I know You are the Truth, but why did You leave the body before the age You declared you would do so? Swami: Earlier, when I was young, I travelled all around and developed projects of education, health and water. I spoke to thousands and thousands of people and guided them on the path towards God. When I was young like you, and My body was strong, I physically travelled to many places, met many people and guided them. When the body became a little weak, I stayed in Prasanthi Nilayam, and from there, called people to Me, spoke to them, and guided them. Finally, when the body became weaker, I could not speak or do anything. I could only come for darshan and then return. At least that way, I was able to serve people. Then the body became further weak. I was not even able to come and give darshan. What is the use of such a body which cannot be of any use to anyone? It is better to discard such a body. I have no attachment to the body. I am only attached to My work. The body only came to make you understand that God exists. You thought that God is in Puttaparthi. You had to go to Puttaparthi to be with Swami. Now, when there is no body, I am teaching you that I am within you. You don’t have to go anywhere to see Swami. You can see Swami within you. Ultimately, you will realise that Swami is not different from you. Swami is you. You are Swami. This is what I am teaching. That is why I gave up the body. I will continue with this Energy Form for a few more years until the next Avatar comes. With the Physical Body, I came and gave darshan and did My work. Now, in the Subtle Body, you can perceive Me through your mind. A pure and calm mind can see Me. That is how you can reach Me now. In My Higher Subtle Body, I come into your dreams. 17 You don’t have to call Me. It is I who come; it is My wish. There is no physical Swami. There is only Swami’s Higher Subtle Body. When I give up identification with the body altogether, I am the Omnipresent God. That is the truth. 8. Question: I have read a book on relationships, especially between couples, and I would like to know how to behave in a relationship where one person wants to continue the family relation, while the other doesn’t want it anymore. Swami: Why people come into each other’s’ lives is not because of their choice today. It is a runanubandham – there is a debt to be paid from many, many births. This connection goes far beyond the present time. People come together because of their past. However, the purpose of their coming together is to reach God. 9. Question: How is it possible to become purer in thought, word, and deed? Swami: What is purity? Selflessness is purity. The more selfless you become, the purer you become. The only difference between man and God is desires. Desires make God’s love impure. If you can love everyone without any expectations, love for the sake of loving, then you will become pure. Believe in the power of love. It will bring you all that you need, but it may not get you what you want. Hence, if you can love selflessly, you will become purer. 10. Question: There are some people who feel that their beliefs are superior to others’ beliefs. How is it possible to convince such people that all beliefs are equal? 18 Swami: Truth and true knowledge is seeing the oneness of all. In oneness, how can someone be greater and someone, lesser? All are equal. So, you should not listen to such people. Why go by what is heard and what is said? Find out for yourself. Only one who has experienced God will become God. Without having experienced, no one can define God. 11. Question: Swami, together with a friend, I created an association based on Your values that also works in schools. I would like to have Your blessing and know what we can do to improve. Swami: Values are best taught by practicing. Once you practice, you derive joy, and the joy will make you practice further. You practice and help others practice. Become kinder to your own parents, more respectful to your own elders, more understanding of your own peers, and more loving to your younger ones. You can practice these values. Encourage practice. 12. Question: Today, in the world, there are many enlightened masters. Is it true that they are only Your manifestations? Swami: Yesterday, I said there is only one sun. In India, it is called ‘Indian sun’, in Italian they may call it ‘Italian sun’, similarly in America, they may call it ‘American sun’, but the sun is only one. It reflects in various pools of water. Just because you see many reflections, it does not mean there are many suns. All are reflections of the same God. All good is God. 19 CISTERNINO: 18 April 2015 – Evening Session 1. I have always been saying, “Love is My form.” I never said, “Body is My form.” The love within you is the proof of My presence. There is no other definition of God. The heart that is full of love is Divine. The sun reflects in pure and clear water. Similarly, God reflects in a heart free of all selfishness. 2. So far, you have experienced My love. Now it is time for you to pass it on to those who thirst for it. Earlier, it was My body through which I worked. Now, it is through My devotees that I will continue My work. Your bodies are My body. Your hands are My hands. Your feet are My feet. Your vision is My vision. Your heart is My heart. Truly, there is no difference between you and Me. Difference only exists in the ignorance of the mind. Once the mind vanishes, there is no difference. Just as you cannot see your reflection in the mirror if it is covered by a curtain, likewise, you do not see your true Self because of the presence of the mind. The mind is nothing but a bundle of desires. So long as there are desires, it is difficult to feel God. Therefore, one by one, remove the threads, and the curtain will disappear. Remove, one by one, all your selfish desires, and what will remain is selfless love, and then you can see your clear reflection in the mirror of your heart, which is nothing but My own reflection. It is time that My devotees rise to truly reflect the love that I have given them in their hearts and share it with all those who do not have it. 3. My mission is growing. It is only going to grow faster because I will use each one of you as My own form. I said that I will multiply into many and will continue My work. It does not mean that, in every street and every place, you will see Sai Baba. What I mean is, I will work through each one of you. Each one of you will reflect Me. Each one of you will become My form, and the world will know that Sai Baba has not gone anywhere. He is there within each of His devotees and continues His work. It is time for us to change. Start looking inside, not outside. 20 4. This place is definitely going to be an important spiritual centre in the future. It is not because I decided it so. It is not because someone decided it so. It is only if your faith meets My grace. The sun shines in the sky, but if the doors and windows are closed, the house will remain dark. It is not the fault of the sun. Open the windows and doors and bring the light inside. Open your mind, open your hearts, and receive My grace within. Put every effort until you reach the goal, and do not stop unless you realise your true Self, by loving and serving everyone as true reflections of Swami. 5. I bless that this place will grow in the future into a great spiritual centre for the entire country. It will grow into a very big ashram in times to come, and people from all around the country will come here to seek spiritual solace. Just as an island gives relief to one who is swimming in the ocean, likewise, this little place will become a spiritual refuge for all those who are struggling in the worldly waters. Many, many more people will come. Just as a river is joined by many other rivulets to become mighty, likewise, this little stream will be joined by many more streams and will become a mighty river. With great faith and devotion, you are looking after this place, and, as I said, where there is love, there is devotion, I manifest there. Therefore, in times to come, it will grow into a spiritual centre. Start working on building a bhajan temple here, and many rooms for devotees to stay, to come together and have satsang and spiritual workshops. Within a year, there will be significant progress. When Swami comes back next year, there will be a hall here to receive Him, and not this tent. From that root, the tree and all the branches will grow, and when I return as the next Physical Avatar, I will definitely make this My home in Italy. 6. In the dream (of a devotee who spoke earlier), not only did I say this is the place, but I said this is the place I will come. Today is the beginning, and every year this will happen, until I hand it over to the next Avatar. However, the next Avatar will not be an easy Avatar like Me. He will be a very difficult teacher. He will not speak like Me. He will teach in the language of silence. If you cannot understand and follow My words, how will you understand and follow His silence? Therefore, even before the Avatar comes, I am preparing you, so that when you are in His presence, you will understand what He is saying in the language of silence. 7. I need such devotees to continue My work. All the work depends on people like you. Building hospitals and schools is not My mission. Transformation is My mission. The Golden Age which is about to dawn will be brought about not by Me or any Avatar, but by you. Just as the father retires and places the responsibility on his son’s shoulders, I place this great responsibility of bringing peace and love upon you. Be strong! Be courageous! Do not waver. Be firm! And carry on this responsibility. Follow My path and I will follow you, wherever you are, and I will manifest in every step of your journey. I will fill every cell of your being with My Divinity, and you will become moving temples of God. By looking at you, people will look at Swami. By touching you, they will feel the touch of Swami. By talking to you, they will feel they have spoken to Swami. By being with you, they will feel they are in the presence of Swami. Such is the mighty responsibility that I place in your hands today. Carry it with firm faith and conviction. I will help you. My grace is there in abundance, just like the rain that pours torrents. But how much you can collect depends on the size of the vessel. Don’t have petty minds and petty hearts. Develop expansion love and capture as much rain as possible – from ‘I’ to ‘we’ and from ‘we’ to ‘He’. From selfish to selfless and from selfless to the real Self. I am sure My devotees will not disappoint Me, just as I have never disappointed them. I place great faith on you. Be worthy of this. 21 8. Question: Swami, how we are to behave in the Sai Centres You have created? As You know, there are some difficulties at this moment in time. How should we behave? Swami: I have always preached, do not follow the body; body is a water bubble. Do not follow the mind; mind is a mad monkey. Follow the heart; heart is the seat of God. The heart speaks the truth. You can reach God only through the heart, not through the mind. What is the use if we gain the entire world and not our true Self? Once you gain your true Self, what is the use of conquering the entire world? All the organizations, all the institutions, all the Centres are for only one purpose – to bring you closer to your true Self, which is Me. If it is helping you do that, then definitely behave that way. If all these put together are not letting you go closer to your heart, but only fill your heart with dry logic and suspicion, then better to walk alone and walk on the right path. It is for one to decide for oneself, and the answer comes from within, not from outside. Just as no one can eat for you, sleep for you or breathe for you, no one can choose your path for you. You must choose for yourself. That is true spirituality. 9. Question: What can we do for our youth, who are desperate, because there is no place for them in society? Swami: Youth are like mighty rivers. They will find their way. They have so much energy that they can even break the stones and make their way. They only need direction. However, if you give them direction by preaching to them or talking to them, it won’t help. If you walk ahead on the right path, you can lead them. By standing here and telling them to walk, they won’t go anywhere. Youth will learn only through personal example. You set a personal example and you will be able to lead them to the right place. They are 22 young, they have the energy, and long life ahead. They will be able to find their way with a little direction. So, lead them by your example. That is the best service you can do for the youth. By mere speaking and advising, and not really following, you cannot help much. With your experience of life, and your knowledge of good and bad, you can lead them. The rest, they will look after themselves. But don’t give them things so easily that they become lazy. Giving them things that make them lazy is not compassion. If you are truly compassionate, show them the right path, so that even after you are long gone, they will still follow the right path and reach their destination. Don’t think about their today. Teach them what will help them tomorrow. Whether you exist or not, your direction should help them continue their journey. Lead them by your own example. That is the best seva you can do for the youth. 10. Question: Swami, what is the difference between spirituality and devotion? Swami: Devotion is like the river. Spirituality is like the ocean. The ultimate destination of devotion is spirituality. Just as all rivers flow into the ocean, all the devotion should ultimately lead you to a spiritual life. What is devotion? Doing everything for the love of God is devotion, whether you brush your teeth, wear your clothes, eat your food, do your work, sing bhajans, or serve anyone – if you do it with love, that is devotion. Otherwise, remains mere work. Even a bhajan will remain but a song, if bereft of love for God. It will remain merely a glorious piece of music, but it will not touch or transform you. Love for God in every act is devotion. What is spirituality? It is the awareness of your true, Divine Self. It is the awareness that nothing is different, everything is One. All the beings, all the people, all the objects – everything is vibrant with Divinity. 23 To be able to live in this constant awareness of truth is spirituality. Whether you achieve this state of Constant Integrated Awareness through devotion, which is bhakthi marga, or you do it through constant meditation, which is jnana marga, or you do it through constant service to others, by renouncing the fruits of all your actions, which is karma marga, they all should ultimately lead you to this constant awareness of the truth. Just as many rivers flow into the same ocean, likewise, whether karma, bhakthi, or jnana, all these rivers should lead you to the ultimate destination – spirituality. Spirituality knows no difference between these paths. 11. Question: Swamiji, I can definitely feel Your love here today, but I am very concerned about all the separations and divisions in the Sathya Sai family all around the world. In Italy, there are lots of Sai devotees, lots of beautiful people who all love You and are ready to give their lives to You. Unfortunately, we are unable to work together. So, I pray, Swami, tell me, what can I do? What can we do? This life is of no use if we are not able to find the way to say to our brothers and sisters that we love each other and accept each other the way we are. Swami: Today, there are millions of people around the world who believe in the Divinity of Sathya Sai Baba. However, ask Sreenivas, Narasimha Murthy and Tigrett – there were days when nobody believed Sathya Sai Baba was God, except for a handful. There were people who even wrote and spoke against Swami. Even then, when devotees came and asked Me, “Swami, you say all are Your people, then why are they not able to understand and become one with all of us? Why do they write and speak against You?” To them also, My answer was the same as what I am giving today. Two brothers may fight over the food prepared by their mother. The one who is really hungry will say the food is tasty. He will praise the mother for preparing such delicious food. Whereas, the other brother may call it ordinary, just like any other day. The difference of opinion arises not because of the quality of the food, but because of the intensity of the hunger within. The same food is tasty to the one who is really hungry, but may be tasteless to the one who is already full. Just as the mother feeds the hungry child first, some devotees have come first. Others will come later. Truly, it is just the battle between mind and heart. Every single battle fought in the world is actually a battle between the mind and the heart. The mind, even if it knows the truth, thinks about what others would think, and listens to others rather than itself. However, the heart knows the truth, and even if others say otherwise, it still believes in itself, and follows it. Follow the heart. Those who follow the heart will all come together. I assure you that eventually, everyone will be united. Some reach the finish line first, some reach it later. Everyone has to finish the race some day. Dropping out is not an option in spirituality. 12. Question: What can we do to have more peace between countries? In Italy we have the problem of immigration. Many people come in boats in desperate conditions. Swami: If people come with good intentions, you must accept them with open arms. If you can afford to feed a few more, you may also feed them. As long as they are deprived and helpless, help should be extended. If, however, they take undue advantage of your kindness, they should be not allowed. 24 As a citizen of the country, it is your duty to protect your country. If something is not going to help your country, make every effort to stop it. However, if people need help and they are deserving, the country and countrymen should provide for them. Even if you allow more people inside the country, is the country capable of feeding them? If they cannot be fed, they will become criminals. If they can’t earn by hard work, they will earn through wrong ways. Therefore, either provide education and jobs for them, so that they can earn and feed themselves, or find a way to stop them. Those who come with good intentions to work and earn and look after themselves should be helped. 13. Question: I feel very sad with all the killing in many countries. What can we do about it? Swami: In every age, in every time, there were always people who were good and not so good. You cannot light up the entire world, but you can definitely light a lamp in your heart, and make sure that people around you are kind and compassionate. For the others whom you cannot reach directly, pray for their welfare with all sincerity. That is why we have the prayer, ‘Samastha Lokah Sukhino Bhavanthu’. However, just because you cannot help the entire world, it does not mean that you should do nothing about it. At least the people within your reach, who are in touch with you – make sure they are full of love and compassion. If everyone does their own little effort to bring about a change, it will definitely happen. A very beautiful time is coming. Just as the seasons change and some flowers fall and others grow, likewise, in these changing times, evil will destroy itself by fighting, and people who are dharmic will enter the next stage; just as in a school, those who did not study will not pass and cannot be promoted. Put every effort to help as many to pass, and pray for the rest. 25 CISTERNINO: 19 April 2015 – Morning Session 1. After you have grown up, you will be surprised at yourself that for silly toys, you ever fought with others. When you see your children fighting, you laugh it off, saying they are children, they do not know, therefore, they are fighting. The truth is – have we really grown up? We must ask ourselves this question. From little toys like a bat or a ball, now we are searching for bigger toys like a car and a home. From a few friends in school whom we played with, we want to have bigger friends and bigger people in our lives. Just as a boy is not happy with a small toy, and wants a bigger one all the time, we are constantly trying to achieve happiness with bigger cars, bigger homes, and more wealth. We struggle to achieve it day and night. Once we achieve it, we are happy for some time, but then again we see other people having something better than us, and our struggle begins to achieve that as well. There is no end to this greed. In this eternal search for happiness, we are born and we die, and we are born again and we die again. Again and again, this cycle of birth and death continues. The only way to escape this constant cycle of birth and death is to know that all that is outside is merely an illusion. True happiness or joy lies within. 2. The disease that young people in modern times suffer from is not the disease of the body, but of the mind. Just as an infection of the body leads to fever, rendering even the tastiest of food tasteless, likewise, greed for things infects our mind, and the delicious name of God is also rendered tasteless. Because of our many, many births of struggle for happiness outside, we all are suffering from this infection of the mind, and unable to experience the taste of the love which is in the heart. 26 Only when you take the right medicine, accompanied by the proper diet, can you get rid of this infection and the disease. The medicine for this malady is remembering the name of God – namasmarana, and the proper diet is Ceiling on Desires. If there has to be a desire, let it not be for one’s own selfish means, but for a larger desire for the welfare of all. When you chant, ‘Samastha Lokah Sukhino Bhavanthu’, you mean to say that all the beings in all the worlds should be happy. If all the beings in all the worlds are happy, then are you not a part of the same? Then you too will be happy. 3. The problems in life are equal for everyone, but despite all of our problems, there is a way you can still be happy. If you only think of your problems and ways to solve your problems, you will never be able to solve them and be happy. However, even in those moments of depression and despair, if you can think of others who are in pain and suffering, and forget about your pain and suffering, and do something for them instead of yourself, be assured that God will come and solve your problems. You help others and God will help you. 4. Nowadays, everyone is asking Swami, “You promised there will be a Golden Age. When is the Golden Age coming?” I always tell them, it will not come on a particular date on the calendar. It will happen the moment your heart becomes golden. The moment your vision changes, the whole world will change around you. 5. Narasimha Murthy told the story of Duryodhana. Duryodhana knew what was right, but did not have the will-power to follow it. He knew what was wrong, but did not have the will-power to give it up. Therefore, he not only brought doom upon himself, but also to his entire clan. 6. Where is God? Is God in Puttaparthi? Or in Muddenahalli? Or in a church? Or in a temple? No, no. You keep searching like this, just like the deer searches for the fragrance outside, or a thirsty man looks for water in the desert. You will not find Him outside. You will find Him within. He is you. You are not different from Him. We are all participating in a fancy dress competition, and we have put on this make-up of being Italian, Indian, American or British. Once the show is over, and you discard your costumes and remove your make-up, you will realise that inside, all are one. The body is just a costume. The mind is the make-up. However, the heart is the real person. Do not be deluded by these external appearances and develop diversity where there is none. A man with love in his heart will see unity in diversity, and not diversity in unity. If you truly love Swami, then love Swami who is there in each person out there, around you. There is no point in loving a Swami who resided in Puttaparthi, going and doing service tirelessly in Puttaparthi, and not being able to serve people outside of Puttaparthi. 7. Soldiers, before they are sent to battle, are given training in their own town. Puttaparthi was a training ground for all of you, where Swami taught you to fight your own negativity with the weapons of love and service, and to look for Swami, not outside, but inside each one of you. Since it was a practice ground, you were protected and it was easy, but today you are in the real world. The battle is on. Whatever you have learnt, put it into practice now. Let all the effort that Swami put to train you not go in vain. 27 28 8. A teacher is truly happy when he sees the students learn and practice. One becomes a student not merely by getting admission in a class, but by learning and practicing what the Guru has taught. Swami has come to dispel the darkness of ignorance, that all are different. If you consider Swami as your Guru, then learn that all are truly One. That is what Jesus said, “All are One, my dear son. Be alike to everyone.” To realise this, you must discard the costume of selfishness, remove the make-up of attachments, and realise that you are not Italians or Indians or Americans, but truly, the embodiments of Swami, Himself. 9. In this world, where most of the people are on the path of adharma (unrighteousness), it is very easy to become adharmic and join the many who are marching towards their doom. It is very difficult and requires courage to walk alone on the path of truth. Do not think that if everyone follows something, it is right. Even if a thousand people declare an untruth to be truth, it cannot become the truth. If no one calls the truth as truth, still it cannot become untruth. Therefore, believe in this truth which I am telling you, that you are not weak. You are not poor. You are not alone. You are strong. You have this wealth of love. You are always with Swami, and Swami is with you. If you truly believe in these words, take them to heart, and put them into practice every moment of your life, I assure you that the Golden Age is right here and right now. You are the Golden Age. 10. I depend on My people to take My message forward into the world, not by giving speeches from platforms, or having discussions in big forums, but by simply, silently practicing what I have taught. Action speaks louder than words, and in your acts, people will see Me; in your words, they will hear Me; in your touch, they will feel Me, for you truly will become Myself. That is what I expect from My youth. You have a long life ahead. You can still correct yourself. There is still time to walk on the right path. There is still time to mend your ways and achieve what you truly are. For those who follow Me, I follow them everywhere. Even your shadow may give you up in times of darkness, but Swami, who is inside you, is always with you, whether it is dark or bright outside. Take this Swami with you everywhere. Live in accordance with Swami’s principles, and I assure you your life will always be full of bliss. Your mere presence will give bliss to others. A thousand lit lamps cannot match the brilliance of the sun. They cannot bring about the light or warmth that the sun can bring. Therefore, become that sun, and spread this light of love, compassion, and service in the world. That is the true tribute to all that Swami said and did for all of you. 11. Now Swami does not have a body. Your bodies are His body. Your hands are His hands. Your speech is His speech. Your acts are His acts. Become pure, free of all selfishness and attachments, have courage, and believe that what you need, wherever you need, how-much-ever you need, Swami will provide, and think about others and not yourself. For long, you have been thinking you are humans. Give up that illusion. You are Divine. 12. Question: Although I am a member of the Sathya Sai Organisation, I am now a hundred times happier to be here. The Directors of the Prasanthi Council and the European Council have sent us letters in which there are words of Swami in which You have advised devotees that You don’t use mediums. When these Directors knew that we were coming here, with all the love for our Divine Master, they told us that we would be excommunicated, and they wanted us to resign from our positions. I remember that in the past, Swami affirmed to remain in the Organisation that You created, whatever the cost. I have followed the command of Baba. I will not go away. One hundred times with more pleasure, I am united with these brothers. I hope that tomorrow, all the devotees 29 of Bhagawan will be united, because Baba’s message is always that of unity. If they put me to difficulty in this sense, I will say to them that the act of separation, you will do it, I will not do it. I will always stay with you. With humility, I ask Swami, what do we have to answer to these people who continuously say that Baba affirmed while He was in the body that He didn’t have any mediums? Swami: Swami has appeared to many people all around the world. There are many here who have not even visited Puttaparthi, but they have seen, met, or heard of people to whom Swami appeared or gave messages, or guided to do what they needed to. Swami has always had His own instruments and His own ways. Now also, it is the same thing. Those who see diversity, the truth is that they are afraid. It is the fear of sharing what you have with the others that makes you say that others are different from you, so that you don’t have to give away what you already have. Christ does not belong to the Church. It is the Church that belongs to Christ. If the Church helps you reach Christ, then by all means, be in the Church. But if the Church is not letting you reach the true Self, which is Christ, then you should have the courage to walk alone and find your way. Picking up things conveniently and leaving what is not convenient is not the truth. Everything should be seen in the light of truth. The mind is very tricky. It chooses to speak the convenient truth, and avoids the inconvenient truth. It presents the picture it wants you to see. It tells you what you want to hear. The heart, however, tells the truth, and shows the picture of what is real. Therefore, no one can take you towards God or away from God. It is only your heart that knows the truth and tells the truth. Follow your heart and discover for yourself. 13. Question: I am unable to speak when there are more than two or three persons in a room. Many times, I had the fear of waking up and believing all this was a dream. I don’t think I am in the kindergarten stage, but even before kindergarten! Please, Swami, help me to understand the balance between self-confidence, which I don’t have – thinking that I am of no use – and the ego. Swami: Nobody is useless, whom I have created. Even a blade of grass, which might seem insignificant, feeds and shelters beings, insects. When you are a human, the crest jewel of all creation, how can you be useless? The very fact that I am still giving you another day to live tells you about the faith and trust that I have in you. It is that that you must believe in. You are alive - that is proof that Swami still believes that you will be of service to others. Dust you think, dust you are. God you think, God you are. Therefore, it just depends on how you think. 30 ROMA: 20 April 2015 – Morning Session 1. I have always been saying, and I continue to say that the body is a water bubble. It comes and goes away in no time. So long as it remains a bubble, it is different from the waters from which it has emerged. As long as this bubble exists, all the reflections exist on the bubble, making you believe it is all true, which it is not. Only when the bubble bursts and merges back into the ocean, will all the reflections disappear, and will it become one with the ocean. As long as you have attachment to your body, and believe the body to be the ultimate truth, you will always stay separate from your real identity. Do not follow the body. 2. The mind is a mad monkey. It does not think of the past. It does not think of the future. It is only busy with its life today. It is happy if its stomach is filled now. It does not care for others. Have you ever seen a group of monkeys fighting? For the sake of food? For the sake of territory? For the sake of family? You will understand what I say. The mind is much more than a mad monkey. Do not follow the mind. Follow the heart. The heart is the seat of God; that is where Sai resides. In the word ‘Sai’, there are three letters: ‘S’, ‘A’, and ‘I’ – See Always Inside. You have to find what is hidden in the place where it is hidden. If you look for it outside, you won’t find it. It is only in the inside of your heart that I reside. Therefore, look for Me inside you. 31 3. First I came as a form so that you could be with Me, see Me, hear Me, and experience Me just as I was, without much effort. Then I rose, so that you may rise with Me, and feel Me in your heart as an indestructible source of joy, an eternal source of peace, and an unlimited source of bliss. I shall rise still higher and will make you also come up with Me to finally understand that you and I are One. 4. Even Jesus Christ first said, “I am the messenger of God.” He felt God was different and He was different. That is what you felt when I was in the body. Then He said, “I am the son of God.” It means He felt that He was a part of His Father. He was not different from His Father. It is only the question of quantity. Quality is just the same. In a big crystal of sugar, the quality of sweetness is the same, just as in a small particle of sugar. The quantity is different. That is advaita bhavam, the feeling of Oneness. That is what you must experience now. 5. In the form that I was in, I taught those who did not believe in the existence of God, that God exists. He is love, He is compassion, and you should develop love for God. Now, in this form, I am teaching you that God is not anywhere outside. He is right within you, and with your intensity of love, you can experience Him within. As I take you higher, I will teach you that God is neither outside, nor is He inside, but you are God. He is you. Not only you, everyone is God. 6. If you want to go from the ground floor to the second floor, you have to go through the first floor. You cannot go directly from the ground floor to the second floor. So, there are three floors. The ground floor is – God exists. Have belief, have faith in His love, His compassion. He is the source of all peace and all joy. Once you reach there, you see the stairs going up to the first floor, where you feel, “I am a part of God. I am not different.” Again, you see some stairs going up, and if you climb, step-by-step, you finally realise that you and God are One. This is what I am trying to do. All that which is not Divine, step-by-step, give it up. 7. You all say, “Make me Divine. Make me Divine. Make me like You. Make me like You.” When I start taking away all that is not Me in you, you cry in pain, “I don’t want to give this up! I don’t want to give this up!” You cannot be on the earth and also be in the sky. If you want to fly in the sky, you have to rise above the earth. You cannot be human and also be Divine. You have to give up selfishness and then rise above to become Divine. A pot can have either air or water. If there is water, there is no air. If there is air, there is no water. If there is ‘I’, there is no Sai. If there is Sai, there is no ‘I’. The less of ‘I’, the more of Sai. The more of ‘I’, the less of Sai. The journey is: ‘I’ to ‘we’ and ‘we’ to ‘He’; from your individuality to society, and from society to Divinity. These are the three steps. How much ever we discuss, how much we hear or explain, you are not going to understand it. Unless you practice even a bit of what is being taught, you will not understand anything. 8. It is now time for My devotees to practice all that I have taught. Even if you fail a few times, don’t give up. Giving up is not the quality of My devotee, for it is not My quality to give up. You must also follow in My footsteps, and become an ideal example for all those who were not as fortunate to experience Me earlier. They will come looking for succour, peace and solace. They will not find Me, but they will find you, and in you, they will find Me. Your lives must become My message. Live every moment in a Divine way and prove My words, ‘Embodiments of Divinity’, true, to the entire world. Prove to them that your Master did not speak untruth. 32 When He said you are Embodiments of Divinity, He spoke the Supreme Truth. Now, by conducting yourself in a way that proves this statement of Mine, you will really bring glory to yourself, to your country, and to Me. I bless that each one of you will take My words to your heart, understand what Swami is saying, and put it into practice. However difficult it might be, don’t give up, for giving up is not My quality, and it should not be the quality of My devotees. We should strive until we achieve success. My blessings are in abundance. 9. Question: Swami, how can we abandon our identification with the body and think of You all the time? Swami: If you think the body is yours, there is no problem. You have to use this body to reach God, so the body must be taken care of, just like your car. Therefore, the body must be respected and taken care of, as long as you understand that it is only a vehicle to reach God. However, if you are so possessed with body consciousness that you think the body is your real self, that there is nothing beyond the body, then it is body attachment, which is not correct. The only way to get rid of it is, first and foremost, think that the body is only an instrument given to you to achieve God. How do you attain God through this body? By using this body to serve others. Bend the body; mend the mind. Unless your hands are engaged in service, your mind cannot be purified. Therefore, the body is an instrument. Give it only that much respect; not more, not less. Many people think body is an obstruction in their realisation, and they torture their bodies in various ways. Instead, if you use this body for the service of others, you will not develop attachment. 10. Question: Beloved Swami, often I notice that we don’t give much attention to disabled people. I think that when we serve disabled people, we must not only take them into our hands and help them, whenever possible, but also help them to be integrated into the community, for example, their family. 33 Swami: All My life, while in the body, I served many people through various projects. I continue to do so through My instruments here. One day, a boy asked Me, “Swami, You have done enough. You have struggled so much to help so many people. At least now, You can take rest.” I told him, “It is not in Me to take rest when I see others suffering, because I don’t consider them as others. They are a part of Me, and just as any part of My body suffers, the whole body suffers.” A small pain in the tooth will not allow you to sleep. You don’t break your tooth and throw it away just because it hurts. You treat it. Likewise, when you meet the needy and the poor, don’t discard them as unfortunate and unwanted. They are like the part of the body which needs more attention. If you really feel oneness of the entire creation, no one needs to give you a rulebook of how to help. Your heart will know what to do. 11. Question: Sai Ram, Bhagawan. You said that You will stay in the Subtle Body for six more years. Can you say something to us about your future incarnation as Prema Sai? Swami: Prema Sai is not an easy Avatar. I am a very lenient teacher. I pass everybody. Even if you write a letter, I give ‘grace-marks’ and help you pass. Prema Sai will be like a professor. In the university, you have to do your own homework. Nobody will come to teach you. You have to teach yourself. Only when you have some doubts or questions can you ask the professor. Sathya Sai spoke a lot. Not only spoke, but did all kinds of things to keep your attention in the class. I had to perform many miracles to keep your attention, just as a primary school teacher sometimes sings a song, tells a story, or dances along to keep the students still. With Prema Sai, however, unless you have done your homework and come, you are not going to understand Him. He will be a silent master. He will speak from heart to heart. That is the best language. Words contaminate thought. Pure thought is communicated in the heart. It doesn’t come through the mouth. Unless your heart is tuned to receive that signal, you will understand nothing. I am such a poor teacher! I leave the answer paper here, so that you can practice and you are sure to pass. Now it only lies in your hands to put in the effort. I have done My part. You do your part. 12. Question: Sometimes, due to our ego or sense of justice, we ruin a relation we have with a person we love, and roads separate themselves. Later, through Your words, we arrive at a point of repentance, due to the wrong actions we recognize we committed. However, even if we have a sense of forgiveness or peace with whom we stopped the relation, sometimes the person doesn’t reciprocate respect or forgiveness, which leads to a great sense of guilt. How can we help ourselves to overcome this sense of guilt? To feel that we have not offended ourselves, the other person, or Your teachings? Swami: Ego is the root cause of all evil. If you have realised that you have made a mistake, you are already 50% there. Many people don’t even realise that it is their mistake and, because of their ego, all their lives, they keep blaming others for their mistake. If you have realised that it was your mistake, you have already won the battle. That itself will make you more peaceful. However, just realising this is in itself not enough. You must every effort to correct your actions. Love is the master-key that can open any heart. Pray, pray, pray. Pray to God to help you. Pray to God to give you that love, both in quality and quantity. 34 13. Question: Swami, we are passing through difficult moments for our nation and the planet. Today, Swami has come and blessed Italy with His Presence. However, we are worried about the future of our country. In this spiritual change that is happening, what is the role of Italy? Swami: For a long time, Italy has been driven by greed for material wealth. Just as by eating too much and at the wrong times, you develop stomach pains, and the only way to cure it is by not eating for some time, the greed that drove Italy to this state can be undone only by abstaining from further acquisition, and learning the virtue of contentment. This is the land of God. This is the land of saints. All of them have not gone anywhere. They are all right here, protecting you, to tell you the truth. It could have been worse. If Italy has still not broken into pieces, it is because of the blessings of great saints. Do not worry. Italy’s future is safe, but the future is not the way you expect it to be. Progress is not outside. It is inside. Only because of this pain that Italy is going through, which is nothing but the result of excessive greed, to fulfil which, many have taken to adharmic (unrighteous) paths, that the only solution is for people to become more spiritual, and understand that progress is not outside, but inside. When each one of you light this lamp of love in your hearts and take it with you wherever you go, and light many more lamps with this lamp, the darkness of Italy will disappear. If you develop spiritual strength, the day is not far when all of Italy will be full of happiness. Teach your children this. After every summer there is a winter, followed by a spring, and summer again. This is the changing cycle of the world. Every time people go on the path of adharma, they suffer because of their own acts, and that is when they look towards God. Then they grow spiritually and find the solution to all their problems. This land is not going to perish. Those who don’t belong to the spirit of this land – they will be extinguished. Those who are dharmic and spiritual will continue to flourish. 35 ROMA: 20 April 2015 – Evening Session 1. Everything in this world is temporary. The wealth that you earn, the people that you make relationships with, and youth is also temporary. These are all passing clouds. The only things that remain ever-permanent are the truth with which you live and the good name that you earn. 2. In this present, modern age, everyone wants to be immortal, to be remembered forever and to be loved by everyone. However, they do not know how to achieve it. They think that by earning a lot of wealth, they can became rich and famous and will be remembered forever. Or, by acquiring many powers and positions of authority, they can rule the nation, and will be remembered forever. Or, they think that by having family and children and grandchildren and great-grandchildren, they will be remembered forever. Yet, none if this is true. 3. Only good name and truth prevail forever. Everything else which seems to be permanent, in a true sense, is only temporary. It is momentary, and the very next moment, it disappears. When the objects outside, in the external world, are so temporary, how can you derive permanent joy from them? The secret is in the letters of the word, “Joy” – ‘J’ for ‘Jesus first’, ‘O’ for ‘Others next’, ‘Y’ for ‘Yourself last’. J, O, Y – Jesus first, others next, yourself last. This is the main foundation to achieve permanent joy. If you place God first in your life and whatever you do, you do it for the love of God, you will be able to find joy. If you think of others first, before yourself, and do everything which will benefit others, rather than yourself, you will find joy. If you can place yourself last on the list, and give priority to others’ needs over yours, you will find joy. 36 4. Once you achieve faith in God, you should not lose it at any cost. Asking God to prove His Divinity at every step is not the quality of a good devotee. Once you have given your heart to God, do not ask for it back. Once given, it is given. God will take care of the rest. 5. Be it Sreenivas or Tigrett, they all dedicated their lives to Swami. And what did Swami use their lives for? Not for Himself; not for them; but for others. Soon after I left the body, they were very sad. They were feeling very lost. They did not know what to do with their lives, because they did not know how to live life without Swami. There was no meaning to their lives without Swami. They knew they were just ‘zeroes’. Swami was their ‘Hero’. Swami was the one who stood in front of the ‘zeroes’ and gave value to their lives. However, to keep My promise, I visited them again in this way and gave them directions to continue My mission of serving society, serving the poor and needy, serving everyone who needs help, irrespective of caste, creed, religion or nation. You are all young people, just as they were then. You have a long life ahead. Your station comes very late. Others have to get down on the way. You have so much time with you. Make best use of every minute and make your lives worth living. 6. Never feel that you are weak. You are the Children of Immortality. You are the Children of God. You are made in My image. You are no less than Me. Do not think you are weak and alone. Swami is there with you, every moment. Develop that tremendous faith, live your lives with that faith, and see the miracles happen; so many miracles, every moment of your life. The world will watch you grow into spiritual giants, and they will see My reflection in you – a thousand reflections – just as one sun reflects in thousands of bodies of water, equally bright and powerful. The world will know Me because of you. 7. When Jesus was alive and there were many enemies, out of fear of their own lives, the so-called disciples abandoned him. Then what gave them the strength to come back and preach about Him? What made them so fearless? What made them withstand all the evil and go on preaching what Jesus taught, so much so, that in the end, all of them were killed by the rulers? 37 Loss of life did not scare them. What made those weak-minded people develop so much courage and strength? What made them go fearlessly and preach the teachings of the Master, and take Him to every part of the world? It is faith. When they thought their Master was just a body, the body was temporary, and so was their faith. However, even after the Master was physically no more, He came back to them, and He gave purpose to their lives. 8. I have taught you so many things all these years; it is time now for you to practice, and practice fearlessly, for no harm can come to you with My protective hands right on top of you. I will be there with you at every moment, everywhere. Never feel alone or weak. 9. It is time now for you all to pick up My message, put it into practice in your daily lives, and spread JOY wherever you go. It is not possible to remove the darkness of the entire world, but if you light the lamp of love within your heart, wherever you go, you will spread this light of love to people around you. There are very glorious times ahead, and what is going to unfold in the future, which you will see in your own lifetime, is far beyond what has ever happened in the history of mankind. Such a wonderful time is ahead. Be prepared. Be confident. Self-confidence is the fundamental basis. Self-sacrifice is what you need to do. Self-satisfaction is what you will gain. Finally, it will lead to Self-Realisation. 10. Question: Swami, how can we serve You in every moment? Swami: Who am I? I am not different from all the people around you – your family, your friends, your group of devotees, people whom you work with, people whom you know, and even those whom you do not know. I am each and every one of them. I am you, too! Serve anyone and you will serve Me. Salute anyone and it goes to God, and if you ridicule anyone, that also goes to God. I am not different from all of you sitting here. Whomever you serve, you serve Me. Whomever you help, you help Me. See Me in each one of you, and you will experience Me everywhere. You are already Divine. Through service, get rid of your humanness and develop Divinity. You already are Divine. There is an opportunity to serve every moment. It depends on you to grab it and use it well. 11. Question: Sometimes, I ask myself, what is the meaning of life? For example, a big animal eats a little animal. So, suffering is not only something of our mind, but only a mechanism by which this world functions. Everyone fights to survive at various levels. Meanwhile, I follow spirituality and feel apart from this logic of cruelty and prevarication, and I feel not of this world. 38 Swami: Even if a lion hunts, it only kills one animal, only so much that it eats and will fill its stomach. Out of fear for the future, it does not simply kill many more and store them in its den. Even a cow eats only as much grass as it needs. It doesn’t carry the grass home and stock it up for tomorrow. Nothing in Nature eats or takes more than what is needed today. It is only man who, out of fear for the future, and out of greed and not just need, breaks the Law of Nature and, to make himself comfortable, does not mind harming others. Even if he has stores full of grains, he is not ready to share it with the hungry. Even if he has accounts full of money, he does not have a heart to share a penny with anyone. Even if he is strong in position or strength, he does not bend down to serve the poor and the meek. It is the problem with man alone. There is no cruelty in the Law of Nature. If you are human today, know that you have been an animal at some earlier time, and you have crossed all these stages to be a human today. Therefore, respect the fact that you are born as a human now, and live your life as per human nature. Live your life so that you become Divine, and not remain just a human. All life is progress. Every day we must progress. Every moment we must progress. What we were yesterday, we cannot remain today. What we are today, we should not be tomorrow. We should continually grow towards Divinity. 12. Question: Swami, this morning you spoke of the moment we are approaching and the three phases of Your teaching. Can you please explain this further? Swami: Primary school was when I came as a physical Avatar. All kinds of devotees came to Me – some interested in God, some interested in the world; some believing God exists, some believing He does not exist; some believing Swami is God, some believing Swami is not; but just like little children who don’t know the truth, who are yet to be educated, everyone was admitted into My primary school. That was Puttaparthi. Then, to keep them all silent in the class and learn the lessons I was teaching, I performed all kinds of miracles and did all sorts of things that would attract them, just like a primary school teacher who, apart from teaching lessons, puts on a circus to keep the children attracted. 39 I said that the next Avatar is going to be like a university. Unless you have done well in high school, you cannot enter the university. You will not understand anything, and like many other confused students, you will also drop out of the university. As Avatar of Prema Sai, I will speak in the language of silence, but to understand that language, you also have to learn to become silent. All the noise of your mind, all that selfish chatter has to be removed from your mind; it has to be silenced. Then you will hear My voice in your heart, for will I speak in the language of the heart. There is only one language, the language of the heart. To become eligible to enter the university, you must do your homework now. Practice selfless love. 13. Question: I have some friends who are suffering from depression. I am unable to help them because they are totally depressed and they don’t believe in anything. People tell me I am always shining, thanks to Your help. I want to help these people be like me. Swami: What did I give you? I did not perform a miracle and give you things that you had lost in your life – your relationships, your good name, your friends, your work, or your money. I did not create anything and give it back to you. I only gave you hope; hope that it is possible to change your future; that you are all children of God, and that God is with you every moment. 14. Question: I was reflecting on selfless service, on helping the needy. Sometimes it happens that poor people take advantage of the help you give them. How is it possible to help someone without the risk of being used? Swami: When you do any service, there are two things that you must know: one, whether whom you want to serve deserves your service; and second, more importantly, whether you deserve to serve them. Most of the time we ask whether the other person truly deserves our help. Rarely do we question ourselves whether we deserve to help them, in the first place. What you talk about today is whether they deserve your help or not. However, what I ask you today is whether you deserve to serve at all. Any service done with any expectation is not selfless. Once you have helped someone, because your heart told you so, don’t even turn back and see what they have done with it. Once it is given away, it is no more yours and there is no way you can claim it or judge what was done with it. However, listen to what your heart says and then serve. 40