SOMMARIO 1. Satsang con Swamiji Tutto è Insegnamento nella Vita 3. Conferenza Internazionale Premananda in Sri Lanka 5. Swami Premananda – L’incarnazione delle virtù universali – di un devoto olandese 6. Esperienze con Swami Premananda Ho insegnato al giovane Swamiji, della sua insegnante di 6a classe, Mrs. G.N. Packeer Ally 7. Swamiji Risponde alle Vostre Domande 9. Come Celebrare le Feste – Speciali festività in settembre / ottobre 11. Notizie dai Giovani Premananda Attività Prema Youth Service in Argentina 12. Prema Sadhana – La Sadhana del Silenzio 14. Notizie dai Centri Sri Premananda all'estero Le Nostre Attività Spirituali, di Dharini e Bhavadharini "Il silenzio è il miglior modo per rendere e mantenere la mente chiara e per parlare con il vostro sé interiore." Swami Premananda 1 Prema Ananda Vahini SETTEMBRE 2014 Satsang con Swamiji Tutto è Insegnamento nella Vita Vi consiglio sempre ciò che, nella vita, è fonte d’insegnamento. Per percorrere il sentiero spirituale c’è bisogno di una mente forte e determinata, fede incrollabile e nervi di acciaio. Non solo, bisogna avere fiducia in Dio come un bambino piccolo confida nella propria madre. Ho tutte queste qualità molto sviluppate in me a causa delle molte prove, difficoltà e problemi che ho dovuto affrontare nella vita, semplicemente perché ho praticato genuina spiritualità e aiutato gli altri a conoscere la verità. Eppure, nonostante tutto, sono felicissimo: dico sempre di essere l'uomo più felice in carcere. Perché? Perché ho totale fiducia in Dio e mi conforta il fatto di aver aiutato gli altri per tutta la vita. Non solo pochi, ma le migliaia di persone che sono venute da me e hanno ricevuto aiuto e la grazia di Dio. Non ho mai detto che si tratti di opera mia. Questo è solo lavoro Divino e l'aiuto che ricevono proviene da una fonte superiore. Sono come un tubo che connette il Divino alla terra. Ovunque sarò, aiuterò sempre gli altri, è la mia peculiarità e lo scopo della mia vita. Qual è lo scopo della nostra vita spirituale? Cerchiamo di fare del nostro meglio per affrontare ogni sfida e andare avanti senza paura, ma con fiducia nel Divino. Dobbiamo, in ogni occasione, riempire i nostri cuori con l'amore puro. Un cuore e una mente piena di amore sono i beni più grandi che possiamo avere sul sentiero spirituale. Una persona piena di prema ha una mente equanime e cordiale. Non fa alcuna distinzione tra persone diverse. Lui o lei è come un bambino che non può essere toccato dall’onore o dal disonore, lode o biasimo. Si accontenta di ciò che viene a lui. Bisogna, prima, placare la sete alla fonte dell'amore divino e poi irradiare gli altri. È essenziale formare i nostri giovani in questo modo. Come? Essendo gentili e veramente amorevoli e pazienti con loro. Dovremmo incoraggiarli nella musica devozionale e nella preghiera. Permettergli di fare 2 Prema Ananda Vahini SETTEMBRE 2014 queste cose da soli e lasciargli sperimentare i benefici. Possiamo colmarli con vibrazioni divine e poi saranno loro stessi ad aiutare il mondo. Qualunque sia la vostra situazione, non dimenticate mai di pregare. La preghiera e il canto sono come la ricarica per una batteria quasi scarica. Attraverso la preghiera, la mente raggiunge un livello sempre più elevato, verso i regni del supremo. Con la preghiera, potrete raggiungere la vostra reale eredità - la vera ricchezza che è il vostro Sé. Se pregate regolarmente, la mente crescerà e si eleverà in statura spirituale. Più regolare sarà la pratica, più vi eleverete. Contattate il Divino e conoscete il Divino. Questa è l’essenza del mio messaggio. È semplice ma ci vogliono vite di pratica per renderlo effettivo nella vostra vita. Con il mio aiuto, è possibile raggiungerlo in questa nascita stessa. Non importa dove io sia. La mia vita e le mie esperienze possono sembrare estreme e straordinarie, ma è solo il piano del Divino. Molte persone, inviate dal Divino per aiutare la gente, hanno avuto una vita così. Solo passato un certo periodo, la maggioranza comprenderà il significato della mia storia e il mio messaggio per il mondo. Dobbiamo vivere con Verità. Non dobbiamo cedere alla menzogna e alla corruzione. Dobbiamo essere forti e senza paura. Solo allora potremmo vedere e sperimentare il Divino e gli altri trarranno beneficio dal nostro esempio di auto-sacrificio. Vivete Felici... Vivete con Altruismo... Vivete Spiritualmente... Vivete Divinamente! Ogni volta che l'umanità ha dimenticato la verità e deviato dal sentiero della realtà, siamo diventati incapaci di capire il motivo per cui siamo stati creati, perché viviamo su questo pianeta e dove andremo dopo la morte. Poiché non siamo in grado di rispondere a queste domande, la nostra confusione sulla vita è aumentata. Avendo dimenticato la verità, il nostro interesse per la vita dopo la morte è diminuito e abbiamo dato importanza solo alle cose del mondo. Dopo aver perso la memoria della verità, il nostro spirito originale ha incominciato a soffocare, stretto nei nostri “abiti mondani”. Siamo di fronte alla prospettiva di perdere la nostra vera realtà, la nostra stessa anima, sempre totalmente coinvolti nelle questioni del mondo come siamo. La verità è sempre stata ed è, ancora oggi, l'unica salvezza per l'umanità. La verità è in grado di liberare la nostra naturale energia spirituale, che è coperta e strettamente legata da strati di sottile energia mondana in forma di pensieri. Essa quindi trapianta un modo spirituale a fondamento della vita umana. La verità è capace di dare senso e significato ad ogni nostra azione. Swami Premananda 3 Prema Ananda Vahini SETTEMBRE 2014 Conferenza Internazionale Premananda in Sri Lanka È desiderio di Swami Premananda che ogni anno sia condotta una Conferenza Internazionale Premananda, incentrata sui nostri Centri e Gruppi Sri Premananda o i nostri Gruppi Giovani. La prima conferenza ha avuto luogo in Belgio nel 1998 ed ha creato unità tra devoti, Centri e Giovani. Questa conferenza è stata seguita da una in Francia nel 1999, poi nell’Ashram in India e in altri paesi. In occasione della Conferenza Internazionale dei Giovani Premananda in Belgio nel 2008, Swamiji ha ben spiegato che le nostre conferenze internazionali sono condotte per creare consapevolezza spirituale. L'energia divina è sentita intensamente da persone che si riuniscono per svolgere pratiche spirituali (sadhana). Quando ci scambiamo le nostre idee creative e si compiono sadhana spirituali con tutto il cuore, la presenza divina si manifesta automaticamente e ci benedice. Dopo che Swamiji ha raggiunto il Mahasamadhi nel 2011, abbiamo continuato ad organizzare queste conferenze spirituali. Quest'anno l'undicesima conferenza ha avuto luogo nell’Ashram. Swamiji ha detto più volte che avrebbe voluto tenere una conferenza in Sri Lanka e quindi, siamo lieti di annunciare che la XII Conferenza Internazionale Premananda 2015 si svolgerà, per la prima volta, nel paese natale di Swamiji. Essa sarà seguita da un tour in Sri Lanka, compresi i luoghi rilevanti nella vita di Swamiji. Tutti sono i benvenuti. In diverse occasioni, tra il 2000 e il 2010, e in particolare per Shivaratri 2010, Swamiji ha spiegato le sue idee per una conferenza e tour in Sri Lanka. Ha suggerito consigli dettagliati circa l'organizzazione pratica e, come sempre, l’ha progettata nel modo più bello e avvincente. Ha parlato dei temi della conferenza, dei programmi, delle uniformi, dei regali per i partecipanti e anche del cibo che dovrebbe essere servito. Ha detto che in Sri Lanka avrebbe Swami Premananda al centro di un gioco devozionale messo in scena dai devoti francesi al Conferenza internazionale dei Centri Premananda 2010 4 Prema Ananda Vahini SETTEMBRE 2014 visitato molti luoghi con i suoi devoti e i Giovani. Il 18 febbraio 2010 per Mahashivaratri, Swamiji parlò, con i suoi devoti nella Puja Hall dell’Ashram, di organizzare una conferenza e un tour in Sri Lanka nel 2011. Disse: "Se si terrà questa conferenza in Sri Lanka e ci andrete tutti, credo che desideriate vedere i luoghi dove Swami è nato e dove ha vissuto. Lì c'era la “Gandhi Hall”, che era simile a questa Puja Hall e poteva ospitare 150 persone, ma è stata bruciata [durante le rivolte]. È il luogo dove i miei abiti si trasformarono da bianchi ad ocra, quando avevo diciassette anni. Ci sono anche le scuole in cui ho studiato, prima il convento e poi il College Christ Church. Un altro luogo da visitare è il fiume dove andavo a giocare ed a fare il bagno. Dovreste andare a vedere tutti questi luoghi, per capire come vivevo in quei giorni. Se venite tutti, possiamo fare insieme un tour dello Sri Lanka e visitare questi posti. Verrò anch’io." La Conferenza si terrà a Colombo, la capitale dello Sri Lanka, dal 20 al 22 febbraio 2015 e il tour dal 23 al 26 febbraio. “Il dovere del maestro spirituale è di far crescere la vostra devozione. Lui è come il conducente di un autobus che va in paradiso.” Swami Premananda 5 Prema Ananda Vahini SETTEMBRE 2014 Swami Premananda – L’incarnazione delle virtù universali di un devoto olandese Di tanto in tanto, vengono in questo mondo grandi esseri con qualità eccezionali, per aiutare l'umanità a vivere una vita di verità, purezza, devozione, saggezza e amore. Poiché essi stessi incarnano tali qualità, anche altri sono ispirati a seguire il loro esempio e a trasformare la propria vita. Swami Premananda è nato in Sri Lanka, il 17 novembre 1951, in un momento in cui nel mondo era prevalente l’adharma. Lui è venuto a mostrarci la via della vera spiritualità, per accendere la scintilla divina in ciascuno di noi e per guidarci interiormente verso il Divino. Le persone che hanno conosciuto Swami Premananda vi diranno che ha personificato le qualità di: sincerità, purezza, devozione, amore e saggezza. Quando abbiamo incontrato Swamiji, siamo stati toccati dalle sue doti di grande semplicità, umiltà, umorismo, dalla sua sicurezza e dalla sua gioia senza limiti. Incontrare Swami era un'esperienza che andava oltre ciò che le parole possono dire ed è stato, ed è tuttora, un'esperienza del cuore. Anche se Swami Premananda si comportava come una persona comune, così da farci sentire vicini a lui, molte persone hanno sperimentato la sua divinità in vari modi. Dopo essere venuto a contatto con Swamiji, alcuni hanno visto guarire le loro malattie, altri i loro problemi risolversi, o semplicemente sentito una nuova gioia, dentro se stessi. Molti hanno avuto esperienze spirituali che gli hanno spinti più profondamente nella propria vita spirituale e la divinità di Swami Premananda. In cambio, tutto quello che Swamiji si aspetta dai suoi devoti, è che seguano il cammino spirituale, che lentamente correggano se stessi e si avvicinino sempre più alla loro natura divina. Anche dopo il 21 febbraio 2011, Mahasamadhi di Swami Premananda, i devoti continuano ad avere lo stesso tipo di esperienze. I suoi devoti e discepoli provengono da tutte le parti del mondo e da tutti i ceti sociali. L’insegnamento di Swamiji è universale e può essere seguito da chiunque, qualunque religione appartenga. Swamiji dice: "Sono indù perché sono nato in una famiglia indù, ma avrei seguito il cristianesimo se fossi nato in una famiglia cristiana." Swamiji insegna a tutti singolarmente e in ogni situazione, dando consigli pratici e linee guida applicabili alla vita di tutti i giorni. Il motto spirituale di Swamiji è: "Praticate!" Secondo il suo punto di vista, la spiritualità non è qualcosa per far parlare di sé o da insegnare, piuttosto qualcosa da far sentire, da realizzare e da essere messa in pratica. Jai Prema Shanti! Swami Premananda in piedi sulla porta di un edificio dello Sri Premananda Ashram, in India 6 Prema Ananda Vahini SETTEMBRE 2014 La mia Esperienza con Swami Premananda Ho insegnato al giovane Swamiji della sua insegnante di 6a classe, Mrs. G.N. Packeer Ally Ho insegnato Swami Premananda dalla 6a classe del College Christ Church a Matale. Aveva dieci anni. Si chiamava Prem Kumar ed era capoclasse. Non era molto interessato agli studi, ma teneva la classe ben controllata e ordinata. Gli ho insegnato inglese e matematica. L’inglese non gli interessava, ma impressionava tutti gli insegnanti per le sue buone maniere e educazione. Anche se era molto birichino, non abbiamo mai sentito il dovere di punirlo. Piaceva molto al preside della scuola e un insegnante, la signora Berchmans, era molto affezionata al ragazzo. Swamiji era singolare in quanto portava sempre immagini di santi nella sua cartella e aveva l'abitudine di raccontare storie su di loro. Era molto religioso e organizzava piccole Associazioni Letterarie Tamil che hanno rappresentato commedie per sua iniziativa. Eseguiva puje e organizzava racconti di storie religiose (katha prasangam). I suoi discorsi erano davvero interessanti e tutti gradivano. Gli ho sempre detto che sarebbe dovuto diventare sacerdote a causa del suo interesse spirituale. Dopo aver lasciato il Christ Church College, ho sentito parlare molto di lui dalla signora Navaneethaguru che insegnava con me. Mi ha parlato della cenere sacra che cade dalle immagini religiose di Swamiji e delle sue materializzazioni di vibhuti, legno di sandalo e zucchero candito. Nel 1978 mi sono trasferita in un’abitazione di fronte alla Gandhi Hall, dove Swamiji viveva. Mi sono fermata lì casualmente solo per la curiosità di vederlo. Al momento, si stavano svolgendo Bhajan e puje. Lo guardavo dalla porta d’ingresso perché ero riluttante ad entrare a causa della sala affollata. Mi ha chiamato, ma ero un po' impaurita e così è venuto verso l'ingresso e mi ha chiesto: "Madre, che cosa vuoi?" Gli ho detto che ero venuta solo per vedere cosa stesse succedendo. Abbiamo chiacchierato un po’, poi ha preso dei petali di fiori da un vassoio. Ha preso la mia mano e ci ha messo i petali. Pochi secondi dopo è apparso nella mia mano un grande pezzo di zucchero candito nei petali di fiori. È stato un vero shock per me. Poi ho saputo che aveva poteri divini. In seguito ho avuto la fortuna di vederlo molto spesso perché, come ho detto, vivevo di fronte al suo primo Ashram in Matale. In seguito mi sono trasferita ed è stato difficile vederlo regolarmente. Dopo i disordini del1983 ho perso ogni contatto. Swami Premananda all’età di circa trent’anni Durante i brevi momenti che ho avuto modo di visitare il suo Ashram, ho notato le sue rare qualità, capacità divine e poteri curativi. Anche miei bambini avevano grande simpatia per lui. Benedisse mia figlia e lei si riprese in fretta da una malattia. Mi ha aiutato in tanti modi e non potrò mai dimenticare. Spero di avere sempre con me le sue benedizioni. 7 Prema Ananda Vahini SETTEMBRE 2014 Swamiji Risponde alle Vostre Domande Domanda: Swamiji, come possiamo essere sereni? Come possiamo fermare la mente che vive nel futuro o nel passato, così da poter vivere il momento? Swamiji: Come si può ottenere pace dello spirito? La mente è sempre a correre in qua e là. Sempre a saltare da un pensiero all'altro... In genere, la mente si comporta come una scimmia; lo sanno tutti. Le nostre menti corrono ovunque perché abbiamo troppi desideri materiali nei nostri cuori. Desideri del tipo: "Voglio sposarmi, voglio una vita lussuosa, voglio un buon lavoro, voglio una buona educazione, voglio una certa professione, voglio andare sul sentiero spirituale, voglio sperimentare l'illuminazione" - abbiamo tanti desideri. Perché accade? Quando eravate giovani, avevate molti pensieri, idee e relazioni - e non si può completamente dimenticare tutto. Non si può dimenticare tutte queste idee e ciò che si pensa debba accadere nel futuro. Tutte queste cose sono nella mente. Non è facile farle uscire. Ora che avete iniziato il cammino spirituale, è necessario fare qualcosa di pratico per rimuoverle. Ad esempio, se si va in ufficio ed i colleghi stanno parlando e ciò vi disturba, immediatamente vi arrabbiate. Perché v’irritate per quelle inutili parole? Non vi arrabbiate e parlate gentilmente alle persone. Dite loro: "Per favore, vorrei lavorare - potreste parlare un po' più piano?" Senza arrabbiarsi - non sarebbe un bene, né per voi né per il luogo dove state lavorando, se quello è il vostro posto di lavoro o l'Ashram. Come parlate è molto importante. Irritarsi, arrabbiarsi, essere tesi ed emozionati non è buono per il vostro futuro e per la vostra vita spirituale. Quindi, qualsiasi cosa vogliate fare, fatelo gentilmente e con amore. (Swamiji sottolinea:) Con amore! L'amore è morto nel cuore delle persone. Perché? Non esternate mai l'amore puro che è nel vostro cuore. Continuate a tenerlo dentro ed a bloccarlo. Se non mostrate mai quest’amore, esso muore. Sarebbe un bene se il vostro amore morisse? No! È necessario far uscire quest’amore. Parlate sempre con amore. Guardate Premananda. Qualsiasi problema arrivi e qualunque difficoltà gli altri mi diano: non sono mai turbato e parlo sempre con amore. Non sono mai turbato. La prendo come viene. Questo è un mondo materiale e questi sono problemi materiali. Qualunque cosa accada, basta prenderla bene. È naturale che sorgano complicazioni. Troverete grattacapi ovunque. Se andate a scuola: incontrerete ostacoli. Se si è giovani, si avranno dubbi; quando vi sposate arriveranno preoccupazioni; se avete un fidanzato o una fidanzata ci saranno difficoltà; quando si va a lavorare o in ufficio ci sono grane. Una volta che avrete dei bambini, ciò porterà problemi. In che modo arrivano queste difficoltà? Pensate che lo siano! È la vostra mente che pensa a tutto in termini di problema! Basta non pensare ai problemi. Immaginiamo andaste in ufficio e che un centinaio di persone stessero lì a gridare. Perché la 8 Prema Ananda Vahini SETTEMBRE 2014 prendete così sul serio? Calmatevi! Rilassatevi e state a parlare un po' con loro. Non siate così agitati. Perché si prova agitazione? Rendete la vostra mente matura. Pensate per un momento stare in carcere per nove anni non è facile. So per certo che nessuno di voi potrebbe stare qui dentro. Per questo la cosa principale che serve è la pazienza. Qualcuno mi dice una cosa e qualcun altro dice qualcosa di diverso, la gente dell'Ashram parla così, gli avvocati parlano cosà, i medici dicono qualcosa, la gente del carcere va avanti con tutti i tipi di discorsi, gli ufficiali parlano ancora in un altro modo. Con tutto quello che sento, penso: "Va bene, va bene, ok, ok." Dobbiamo tollerare! Vedete quanta pazienza che ho. accumulato così tante idee, nel corso degli anni, sin da giovani, che ora è tutto memorizzato nella vostra mente e questo vi blocca. Rimuovete tutto e fate pulizia. Non fate mai pulizia; lavate solo il viso, ma non pulite voi stessi dentro. L’altra notte era molto caldo e lì dentro non c’è il ventilatore: posso solo sventolarmi a mano. Che cosa ho fatto? Mi sono versato un po' d'acqua addosso, ho fatto una specie di doccia e poi mi sono messo a riposare. Vedete! Nessun letto, senza ventola, nulla - non c’è nessuna agevolazione. Quando dormo, arrivano tutti i tipi di piccoli insetti. Così ho detto: "Va bene. Facciamo finta di niente!" Ora, se accadesse nell’Ashram, sareste capaci di scrivere lunghe lettere, dicendo che nessuno si preoccupa che serpenti e atre bestie lo infestino. E allora? Questo genere di cose mi succedono tutti i giorni! Un giorno, ci hanno portato il curry e c’era dentro qualcosa di strano - era una lucertola. Che cosa ho detto? Ho detto: "Va bene." L‘ho messo da parte e non ho mangiato. Vedete, qui accadono queste cose. Swamiji: Ti arrabbi perché non hai pazienza. Siccome non avete pazienza, vi arrabbiate, diventate pieni di tensione e avete le palpitazioni. Se volete la pace mentale, la cosa principale è quella di fermare i pensieri dall’andare dappertutto. Rendete la vostra mente ferma in un unico posto. Chi può farlo? Tu puoi, ma non lo fai. Invece siete coinvolti in questioni inutili. Avete Devoto: Come possiamo renderci puliti dentro? Swamiji: è facile, questo è quello che sto dicendo. Ora facciamo che andate in ufficio e lì c’è qualcuno che grida o dice sciocchezze. Non v’irritate, basta mantenere la calma. Dovete imparare a non arrabbiarvi. Devoto: Ma se mi arrabbio e poi dico che non dovrei, non è che la rabbia vada via, non è vero? Pensate che quando morirete, non porterete niente con voi. Quando si muore, cosa si può portarsi appresso? Niente! Pensate di poter prendere quest’orologio con voi? No! Questa collana di preghiera? No! Questo saree? No! Non porterete nulla con voi, quindi perché prendere tutto a cuore e creare inutili tensioni? Non c'è nulla di cui essere agitati. Niente. Non avete portato nulla di vostro in questo mondo, quindi non c’è niente da perdere! Pensate come se aveste portato voi tutto: "Questo è il mio documento, la mia stanza, la mia macchina, questo è mio, mio, mio." Pensate di aver portato tutto questo con voi quando siete venuti al mondo? Avevate tutto questo con voi, sin da giovani? No! Non avete mai portato nulla con voi in questo mondo e, quando andrete, non porterete nulla con voi; così non potrete mai perdere nulla. 9 Prema Ananda Vahini SETTEMBRE 2014 Che cosa avete da perdere? Forse avete perso un po' di soldi una volta e avete detto: "Oh! Oh, gli ho persi!" Ma non avete perso niente perché non lo avete portato con voi quando siete venuti al mondo. Pensate sempre: "Ho perso, ho perso! Ho perso i miei genitori, ho perso il mio amante, ho perso questo e quello!" Dovreste capire che, in realtà, non avete mai perso assolutamente nulla. Che cosa perdete? Se riuscite a incontrare Swami ogni settimana e una settimana non potete, pensate che sia una perdita? No! Non avete perso nulla. Come si può pensare o sentire di aver perso qualcosa? Avete portato qualcosa quando siete venuti al mondo? No. Allora come si può perdere qualcosa? Se uno possiede 100 milioni di rupie, non se l’è portate, vero? Le ha acquisite in qualche modo lungo la vita. Se pensate in questo modo, otterrete la pace mentale. COME CELEBRARE LE FESTE Nell’Ashram e nei Centri Sri Premananda di tutto il mondo Speciali festività in settembre / ottobre Navaratri Ogni anno celebriamo una festività in cui adoriamo l'aspetto materno del Divino. Questa festa è conosciuta come “Navaratri”, che significa “nove notti” e cade durante il mese di Purattasi, che, nel calendario romano, va da metà settembre a metà ottobre. "Siamo tutti intrappolati nelle illusioni mondane; le nostre menti sono coinvolte in questa maya. Per sbarazzarsi di questa illusione, le persone celebrano la festività chiamata Navaratri ". Swami Premananda Com’è celebrata la ricorrenza di Navaratri nell’Ashram e nei Centri? È stato lo stesso Swamiji nel 1989, che ha iniziato la tradizione di celebrare Navaratri nell'Ashram. Noi continuiamo a seguire questa procedura ogni anno. Il primo giorno sono realizzati nove kumbam. Con dei mattoni, costruiamo una speciale base, che andrà poi riempita con della buona terra, dove deporremo i kumbam. C’è un tempo particolare del giorno in cui celebrare la kumbam puja. Prendiamo nove semi diversi, li mescoliamo e li 10 Prema Ananda Vahini SETTEMBRE 2014 lasciamo in bagno nell’acqua per due ore. Maciniamo in polvere: cardamomo, canfora grezza e chiodi di garofano e la miscela viene aggiunta all'acqua per i kumbam. Dopo aver versato l'acqua nei kumbam, mettiamo un pezzo di vetiver (una fragrante radice essiccata) in ogni kumbam. Poi componiamo i kumbam come al solito e li mettiamo nella terra precedentemente preparata. I semi sono interrati intorno ad ogni kumbam, mescolati bene con la terra. Tutto questo viene eseguito come una cerimonia. Infine è mostrato ai kumbam l’arati. Ogni giorno, mettiamo un nuovo vestito alla Divinità. Ogni giorno, prima del Ganesha abhishekam, innaffiamo a sufficienza i semi per favorirne la crescita e cambiamo le ghirlande di fiori su ogni kumbam. Poi mostriamo l’arati a tutti i kumbam. I semi dovrebbero crescere in lunghe, salutari erbe. Questo è un segno ben augurante perché sia un anno buono. Ogni giorno nell’Ashram, eseguiamo un normale abhishekam alla statua della Divina Madre e la veneriamo nei suoi diversi aspetti di Durga, Lakshmi e Saraswati. Durga personifica il potere. Meditare su di lei ci aiuta a coltivare il coraggio e a distruggere la menzogna. Lakshmi incarna l'amore, la bellezza e la premura. Meditare su di lei contribuisce ad aumentare la luce spirituale in se stessi e nel mondo e di comportarsi con compassione e gentilezza. Saraswati impersona l'amore e la saggezza. Meditare su di lei ci aiuta a contattare la nostra saggezza interiore e capire che il Divino è ovunque e in tutti gli esseri e gli oggetti. Durante l’Amman abhishekam, offriamo molte differenti prasadam alla Dea. Dopo ogni abhishekam cantiamo un inno speciale per lei, chiamato: "Om Om Shakti.” Ogni giorno, alla Dea Durga viene eseguita anche una breve Durga puja con lampade di ghee, mentre cantiamo i 108 nomi della Madre Divina in tamil. Ogni giorno preghiamo la Madre Divina affinché rimuova le nostre tendenze egoistiche e negative e ci doni la sua grazia. Il nono giorno, eseguiamo un’ ayudha puja. Puliamo e decoriamo i luoghi di lavoro, tutti i veicoli, attrezzi, strumenti e macchine dell'Ashram per benedirle con una puja. Il decimo giorno del festival si chiama “Vijayadasami”. In quel giorno, si celebra la vittoria della Shakti (la luce divina) su l'ignoranza e la negatività con un mahabhishekam in cui offriamo 21 ingredienti alla Madre Divina. La parte finale del mahabhishekam per Navaratri è molto speciale. I nove kumbam sono riversati sulla divinità, seguiti dal kumbam abhishekam. Durante la cerimonia, mentre si versa l’acqua, le lunghe erbe vengono tagliate. L'acqua è ormai sacro tirtham ed è distribuita ai devoti come prasadam. Allo stesso modo, alcuni dei germogli verdi sono utilizzati come ornamento della statua e i restanti germogli sono dati a tutti i presenti come benedizione e segno di buon auspicio. Essi sono particolarmente indicati per gli studenti, da tenere nei libri. “Shakti, la Madre Divina, è la coscienza infinita dove non esiste dolore, sofferenza, lacrime, senza pensieri, senza lotte e senza desideri. La Madre vi aspetta tutti a braccia aperte. In questo giorno (Vijayadasami), lasciate andare tutti i vostri pensieri e trovate la pace riposando in lei. Pensare a lei da mattina a sera e vi posso assicurare che vi offrirà abbondanti e splendide benedizioni.” Swami Premananda 11 Prema Ananda Vahini SETTEMBRE 2014 Notizie dai... Attività Prema Youth Service in Argentina Siamo andati a celebrare la Giornata dei Bambini a Villa Maria, una città a due ore da Carlos Paz. Si tratta di una zona povera, dove alcuni dei nostri amici stanno offrendo un servizio impressionante. Siamo andati e abbiamo aiutato i volontari locali. Abbiamo trascorso una bella giornata con giochi, spettacoli e una grande tazza di cioccolata calda. 12 Prema Ananda Vahini SETTEMBRE 2014 Prema Sadhana “La vita spirituale che Prema Sadhana insegna è completamente diversa dalla vita della gente comune, che si aspetta sempre qualche tipo di profitto in cambio.” – Swami Premananda La Sadhana del Silenzio Pubblichiamo questa Prema Sadhana come parte di una serie che Swamiji scrisse nel 2004. Queste Prema Sadhana sono state originariamente pubblicate in piccoli opuscoli. Swamiji ha scelto il silenzio come primo argomento. ricerca nella direzione giusta. Per purificare la mente dobbiamo togliere le impurità. Il modo migliore per rendere la mente pura, è il silenzio. Mantenendo il silenzio, la nostra mente sarà progressivamente purificata. Anche se ogni parola che diciamo può essere utile per gli altri e le nostre proposte buone, a volte inconsciamente cerchiamo di imprimere le nostre idee ad altri. Allo stesso modo, si sarà anche influenzati dalle parole altrui. Anche una brava persona, se crede e agisce sempre in base alle parole di qualcun’altro, un giorno, dopo averne sperimentato gli effetti negativi, capirà che è, di fatto, sbagliato e che questo non è il modo giusto di vivere. Swami Premananda nella Puja Hall Al fine di portare i nostri pensieri ad un buon livello e di pensare positivamente, la nostra mente ha bisogno di essere purificata. Una mente pura penserà in modo corretto e guiderà la nostra Se vivete in una famiglia, non è pratico stare sempre in silenzio. Dovreste dare una risposta chiara e precisa alle domande che i vostri familiari e i vostri cari vi fanno. Tuttavia, se state costantemente a parlare, vi dimenticherete cosa state dicendo e perché. Dimenticherete tutto. Direte soltanto quello che vi viene in mente. Dimenticherete che le vostre parole possono ferire i sentimenti altrui e questo a sua volta può causare incomprensioni, ostilità e rabbia. Dal momento in cui siete nati ad oggi, che cosa avete realizzato parlando? In che modo avete beneficiato delle vostre parole? Contemplate questo per un po'. 13 Prema Ananda Vahini SETTEMBRE 2014 Nessuno ha capito o sembra capire. Incominciano a dubitare, a non credere ciò che abbiamo detto loro. Parlando, pensavo di creare un buon rapporto con le persone intorno a me, ma non è successo. Quando mi ascoltate, nel momento in cui sto parlando, siete felici. Quando poi chiedete ad altre persone il significato delle mie parole e ascoltate la loro spiegazione, essi possono imprimere idee e interpretazioni sbagliate su di voi. A causa di ciò, non sarete in grado di seguire i miei consigli, anche se lo desiderate. Ascoltare l'interpretazione degli altri avrà un effetto negativo su di voi. Che cosa posso fare? Quando si parla continuamente dalla mattina alla sera e si crede a tutto ciò che è detto, creiamo il desiderio di parlare sempre di più. Diventa piacevole ascoltare delle storie e così facendo, affascinati dalle storie che ascoltiamo, si dimentica il percorso. Per ognuno c’è un cammino specifico. Si tratta di un percorso che conduce sempre più a Dio, per ricevere la grazia di Dio, in modo da poter raggiungere la felicità permanente. Se continuate a parlare, sarete così catturati dalle storie da perdere di vista il percorso. Non ci viene mai in mente che le storie che ci raccontiamo, con fiducia dalla mattina alla sera, in seguito, avranno un effetto negativo su di noi. Anche se ho parlato con il cuore aperto a quanti ho considerato come "la mia gente", ho dimenticato che ogni persona è diversa e agirà in modo particolare secondo le qualità che possiede. La gente ci parla con certe aspettative. Una volta soddisfatte le loro attese, ci butteranno via come un pezzo di carta straccia. Allora vi chiederete, a cosa è servito tutto ciò? Qual è il risultato di parlar loro con severità al fine di disciplinarli, salvo che ci diventino ostili? È perché volevo far lavorare bene i dipartimenti dell’Ashram che sono andato con la gente, ho condiviso con loro buone idee e sviluppato buone regole. Ho fatto tutto questo con molta pazienza. Nessuno ha capito che questo è stato fatto per sviluppare un servizio pubblico. Qual è l'utilità di parlare con persone che pensano che io stia facendo questo per renderli tesi e metterli sotto pressione? Chi ha capito le parole che ho espresso da quei tempi fino ad oggi, quelle parole che sono state pronunciate per aumentare la vostra luce interiore e condurvi alla beatitudine? Hanno messo in dubbio il consiglio che gli ho dato e posto le molte domande che sono sorte in loro agli altri e gli ho visti rimanere confusi, incapaci di usare il buon senso. Il silenzio è il metodo migliore per rendere e mantenere la mente chiara e parlare con il vostro sé interiore. Solo essendo in silenzio, si può scoprire che cosa si sta cercando. Pensando che il silenzio è la cosa più grandiosa, cerchiamo di stare in silenzio. Non abbiamo ottenuto niente sempre a parlare e parlare. Quando parliamo, la nostra mente vacilla. Diviene temporaneamente soddisfatta e, immersa nell'illusione mondana di maya, va alla ricerca di cose inutili. In questo mondo, in questa vita, parlare porta la mente a cercare cose superflue e illusorie, non a ricercare ciò che è essenziale. Parliamo e parliamo e la mente sopravvive parlando. Il non parlare ci rende eternamente gioiosi. Cerchiamo di stare in silenzio, rimaniamo beatamente immersi nei pensieri di Dio e nelle buone intenzioni che ci porteranno a vivere nel modo giusto. Cerchiamo di essere felici in silenzio. Jai Prema Shanti! 14 Prema Ananda Vahini SETTEMBRE 2014 NOTIZIE DAI CENTRI SRI PREMANANDA ALL'ESTERO Le nostre attività spirituali di Dharini (Coordinatrice del Centro) e Bhavadharini La reception della scuola di Yoga Il Centro Sri Premananda di Koszalin si trova in una scuola di yoga gestita da Dharini, Coordinatrice del Centro. La scuola è situata vicino al centro nel più alto edificio della città. È una grande fortuna che il nostro Centro sia in una scuola di yoga, perché frequentato, ogni giorno, da molte persone diverse - la maggior parte di loro sono interessati solo gli aspetti fisici dello yoga, ma alcuni cercano qualcosa di più, un percorso spirituale, e possiamo introdurli a Swamiji e ai suoi insegnamenti. L'edificio Corsi di yoga per adulti e bambini Il nostro Tempio Nel nostro Centro abbiamo un piccolo tempio con una grande foto di Swamiji sulla sedia e un piccolo santuario, dove teniamo le statue ed eseguiamo gli abhishekam. Abbiamo il Lingam del Centro, manifestato da Swami e le statue di Amman, Krishna e Ganesha. In estate, abbiamo dipinto le pareti del nostro tempio bordò. 15 Prema Ananda Vahini SETTEMBRE 2014 Lingam abhishekam Nel nostro Centro, durante tutto l'anno, celebriamo molte feste spirituali insieme: Il Premananda Day, Mahashivaratri, Guru Purnima, Krishna Jayanti, Ganesha Chaturti, Diwali e il compleanno di Swamiji. Di solito, eseguiamo un abhishekam a una delle statue o ai Paduka di Swami, cantiamo bhajan, leggiamo satsang o meditiamo. Dopo i rituali, condividiamo prasadam e frutta, dolci o cibo portato dai membri del nostro Centro. La sedia di Swamiji Amman abhishekam La lettura di un satsang Inoltre, ci riuniamo ogni mercoledì sera a cantare Om Namah Shivaya per un'ora. Ogni giovedì eseguiamo una Guru Pada Puja e ogni venerdì un abhishekam seguito da una sessione di satsang e bhajan. Sentiamo tutti che la presenza divina e l'amore di Swamiji dimorano in questo tempio. 16 Prema Ananda Vahini SETTEMBRE 2014 Il santuario Una sessione di Bhajan La guru pada puja Serata indiana Un piccolo gruppo di persone del nostro Centro, nel mese di febbraio, è andata in India per celebrare Mahashivaratri nell’Ashram ed esplorare il Tamil Nadu. Dopo il loro ritorno, abbiamo organizzato una bella serata indiana. Tutti quelli che erano presenti a questo incontro hanno avuto la possibilità di assaggiare alcuni piatti e dolci indiani, vedere le immagini del Tamil Nadu e ammirare una delle nostre amiche, che è una ballerina professionista, eseguire diversi tipi di danze di Bollywood. È stata una bella serata, con un sacco di foto, musica, storie, fatti interessanti sull'India e la sua gente e, naturalmente, un sacco di risate e divertimento. Siccome tra noi c'erano persone che non avevano mai sentito parlare di Swamiji, abbiamo parlato a lungo dell’Ashram, della vita nell'Ashram, dei bambini che vi si accudiscono, della scuola, della missione e degli insegnamenti di Swamiji. L’energia divina di Swamiji era lì con noi. Guardare le diapositive, parlare, mangiare e ridere 17 Prema Ananda Vahini SETTEMBRE 2014 Yagam Nel mese di luglio, i nostri amici spirituali del Centro Sri Premananda di Szczecin ci hanno fatto visita e insieme abbiamo eseguito uno Yagam e cantato mantra. Molte persone della nostra scuola e del Centro hanno partecipato a questo rituale. Ognuno ha portato una ciotola piena di riso, spezie, frutta e sementi da offrire al fuoco sacro. Con le nostre offerte e preghiere, abbiamo reso contento Swamiji e il Divino. Il fuoco sacro La sedia di Swamiji La Lezione di Abhishekam Il giorno prima della lezione, molte persone avevano partecipato ad una riunione che ha avuto inizio con il Guru Astrotra. Abbiamo avuto un satsang sui principi fondamentali dello yoga e della natura della mente. Abbiamo finito l'incontro con una pratica di meditazione e arati a Swamiji. Il giorno successivo, abbiamo avuto la lezione di abhishekam con qualcuno, proveniente dall'estero, molto ben informato su come si eseguono. Abbiamo svolto un abhishekam a Ganesha, mentre lei correggeva i nostri errori; per fortuna, non molti. Ha spiegato, molto chiaramente, il significato degli abhishekam; in questo modo, è diventato accessibile a persone che partecipavano al rituale per la prima volta. Questa lezione è stata molto preziosa, perché lei ha anche condiviso i suoi ricordi di Swamiji e i suoi insegnamenti su come eseguire gli abhishekam. Dopo un break con caffè e biscotti, ci sono stati un altro satsang e una pratica di meditazione che ha illuminato il volto di tutti. Dopo il meeting, molte persone hanno lasciato il loro indirizzo di posta elettronica, chiedendo di essere informati sui futuri programmi. In quei giorni l'amore e la grazia di Swamiji erano presenti in modo molto speciale. Siamo molto grati per questa visita e spero di avere ancora tali programmi, in futuro. Jai Prema Shanti!