PROGETTI E ATTIVITA’ ANNO SCOLASTICO 2014/2015 1 Indice FUNZIONE STRUMENTALI Orientamento in Ingresso – Accoglienza pag. 4 Orientamento in uscita pag. 7 Percorsi personalizzati pag. 10 Attività di sportello disciplinare pag. 13 Educazione alla cittadinanza e avvicinamento dei giovani alle istituzioni pag. 16 I giovani e la crisi economica: come uscire? pag. 19 ATTIVITÀ DI ISTITUTO Biblioteca pag. 21 Innovazione tecnologica pag. 24 Didattica per l’inclusione pag. 26 Educazione alla salute pag. 29 Stage estivi – ASL pag. 31 Rapporti con le professioni e con il territorio pag. 35 Coordinamento prove INVALSI e valutazione esiti pag. 37 Accoglienza ed integrazione studenti stranieri pag. 39 Uscite didattiche e viaggi di istruzione pag. 42 PROGETTI DI ISTITUTO Scambio culturale con la Germania pag. 45 Certificazioni linguistiche pag. 48 Soggiorno linguistico pag. 51 Malaga: un recorrido entre arte y empresa pag. 53 Vacanze studio all’estero pag. 56 Leonardo da Vinci – programma di mobilità pag. 58 Lettorato lingua inglese pag. 61 Lettorato lingua tedesca pag. 64 Lettorato lingua spagnola pag. 66 Lettorato lingua francese pag. 69 EUCIP Core pag. 71 “A lezione all’Università” pag. 73 Biblioteca: luogo progettuale pag. 76 Teatro pag. 79 2 Il Quotidiano in classe pag. 82 Contro la dispersione scolastica per una scuola serale inclusiva pag. 84 3 SCHEDA PRESENTAZIONE ATTIVITA’ e PROGETTI DELL’ISTITUTO Anno scolastico 2014/2015 Progetto ORIENTAMENTO IN INGRESSO - ACCOGLIENZA Docente responsabile Margherita dal Magro Gruppo di Progetto Francesca Del Giudice Monica Grigio progetti di Istituto ■ progetto Funzione Strumentale attività di Istituto NOTE DEL PROGETTO/ATTIVITA’ Destinatari del progetto Alunni 3° media Indirizzo: ■ FINANZA - MARKETING ■ RELAZIONI INTERNAZIONALI ■ SISTEMI INFORM AZ ■ SCIENZE BANCARIE FINANZIARIE E ASSICURATIVE Docenti coinvolti nel progetto: previsti n°40/45 Eventuali discipline coinvolte : economia – lingue – informatica – diritto – scienze – matematica –fisica, lettere, - geografia – relazioni. internazionali. Consulenti e/o esperti esterni da coinvolgere: n° 3 per un totale di ore 3 Personale ATA da coinvolgere n° 20 Alunni Calvi 35 Progetto/Attività: Descrizione del progetto/attività Commissione Accoglienza 4 Accoglienza studenti classi prime Ministages Scuola aperta Sportello d’orientamento Interventi presso Scuole medie Tv Expo Obiettivi del progetto/attività Favorire l’accoglienza degli alunni ed il loro inserimento con particolare riguardo alla fase di ingresso; Far conoscere a genitori e alunni la programmazione educativa e didattica e, più in generale, il Piano d’offerta formativa; Evidenziare le peculiarità di questo Istituto all’interno del territorio; Punti di forza del progetto/attività Supportare la scelta formativa di ogni studente in linea con le proprie attitudini e capacità personali Offrire una scuola il più possibile adeguata alle esigenze attuali Metodologie Interventi presso Scuole Medie figura “studente tutor gruppo studenti scuola aperta Pubblicità Durata temporale e fasi operative 8 settembre - fine febbraio Monitoraggio del progetto/attività Elaborati scritti Questionario Schede di verifica ■ Colloqui Altro (indicare) ■ Schede di rilevazione gradimento 5 Materiale che si intende produrre Stampati/opuscoli ■ ■ CD □ Foto ■ Filmati Materiale che si prevede di utilizzare per la realizzazione Fotocopie ■ ■ CD Diapositive, Altro tabelle, (specificare) immagini, grafici Note Era già inserito nel POF 2013/2014 ■ Sì No Il Responsabile di Progetto Margherita Dal Magro 6 SCHEDA PRESENTAZIONE ATTIVITA’ e PROGETTI DELL’ISTITUTO Anno scolastico 2014/2015 Progetto : ORIENTAMENTO IN USCITA Docente responsabile : Mettifogo Lorenza Gruppo di Progetto (Commissione) docenti corso diurno classi quarte e quinte progetti di Istituto ■ progetto Funzione Strumentale attività di Istituto NOTE DEL PROGETTO/ATTIVITA’ Destinatari del progetto: alunni classi quarte e quinte Indirizzo: ■ FINANZA - MARKETING ■ RELAZIONI INTERNAZIONALI ■ SISTEMI INFORM AZ ■ SCIENZE BANCARIE FINANZIARIE E ASSICURATIVE Docenti coinvolti nel progetto: previsti n° 1 Eventuali discipline coinvolte: tutte le discipline curriculari Rapporti: Consulenti e/o esperti esterni da coinvolgere: Personale ATA da coinvolgere n° 0 Progetto/Attività Descrizione del progetto/attività 7 n° 0 L’ Orientamento in uscita è rivolto a tutti gli studenti delle quarte e quinte classi con l’obiettivo di aiutare gli studenti a conoscere ed attuare delle scelte in merito al proprio percorso formativo, invitarli a verificare e riconoscere i propri interessi e le capacità sulla base delle competenze acquisite, aiutare l’autopotenziamento, favorire un raccordo tra gli studenti con l’Università e il mondo del lavoro. Per il raggiungimento di tali obiettivi, ci proponiamo di mettere gli studenti in contatto con le Università e gli Enti che organizzano incontri di orientamento alla scelta universitaria ed eventuali corsi post-diploma. Durata temporale e fasi operative : anno scolastico in corso (2014/2015), con termine entro la prima metà del mese di maggio Obiettivi del progetto/attività Favorire nell’alunno la consapevolezza delle proprie capacità e vocazioni Porre le basi per una scelta post diploma consapevole e quindi vincente Favorire la realizzazione di progetti formativi d’intesa con enti ed istituzioni esterni all’ambiente scolastico Perseguire proficui rapporti con il mondo lavorativo attraverso contatti con le aziende Prevedere pre-tests universitari allo scopo di migliorare le performance degli alunni Monitorare a distanza di qualche mese dall’esame di Stato la percentuale di studenti iscritti a corsi di laurea universitari o di formazione (questionario telefonico) Punti di forza del progetto/attività Attività in collaborazione con i diversi Enti sia pubblici che privati (es.banca Cariparo – Unipd) Collaborazione con i colleghi dell’Istituto Metodologia Pubblicazione sul sito dell’Istituto di link relativi ad aziende del territorio Pubblicazione di link su cui fornire online il proprio curriculum Organizzazione di incontri con docenti universitari Coordinazione per fiere e convegni quali Job Orienta di Verona Monitoraggio del progetto/attività 8 Elaborati scritti Questionario Schede di verifica ■ Colloqui ■ Altro (indicare) ■ Schede di rilevazione gradimento Materiale che si intende produrre Stampati/opuscoli ■ □ CD □ Foto □ Filmati Materiale che si prevede di utilizzare per la realizzazione Fotocopie ■ □ CD Altro □ (specificare) Note Era già inserito nel POF 2013/2014? ■ Sì No Il Responsabile di Progetto Lorenza Mettifogo 9 SCHEDA PRESENTAZIONE ATTIVITA’ e PROGETTI DELL’ISTITUTO Anno scolastico 2014/2015 Progetto PERCORSI PERSONALIZZATI Docente responsabile Simonetta Colli progetti di Istituto ■ progetto Funzione Strumentale attività di Istituto NOTE DEL PROGETTO/ATTIVITA’ Destinatari del progetto: studenti con difficoltà nel percorso e/o a rischio insuccesso scolastico Indirizzo: FINANZA - MARKETING ■ RELAZIONI INTERNAZIONALI ■ SISTEMI INFORM AZ ■ SCIENZE BANCARIE FINANZIARIE E ASSICURATIVE Docenti coinvolti nel progetto: docenti dei Consigli di classe degli studenti coinvolti Rapporti: altri istituti e associazioni Consulenti e/o esperti esterni da coinvolgere: Personale ATA da coinvolgere n° / da definire ore previste / Progetto/Attività: Descrizione del progetto/attività Colloqui con studenti con difficoltà nel percorso scolastico segnalati dai consigli di classe ed eventualmente con le loro famiglie Predisposizione di percorsi personalizzati per studenti a rischio insuccesso scolastico (rimotivazione, interventi sul metodo di studio, attività di recupero 10 disciplinare, eventuale collaborazione con orientatori e referenti di altri istituti/CFP) Obiettivi del progetto/attività Favorire la motivazione scolastica, l’acquisizione di un adeguato metodo di studio e il recupero disciplinare di studenti con difficoltà nel percorso e/o a rischio insuccesso scolastico Seguire studenti a rischio insuccesso scolastico con percorsi personalizzati ed eventualmente nell’inserimento in altri istituti/CFP Punti di forza del progetto/attività Attuazione di percorsi di motivazione/rimotivazione Rafforzamento dell’autostima e potenziamento delle abilità e competenze di base sostegno agli studenti nell’ individuazione di un percorso scolastico/formativo adeguato e soddisfacente Metodologia Colloqui individualizzati con studenti e famiglie Attività di potenziamento del metodo di studio, di recupero disciplinare con piccoli gruppi di studenti Contatti con referenti di altri istituti/CFP per eventuali percorsi di riorientamento Durata temporale ottobre 2014-giugno 2015 Monitoraggio del progetto/attività Elaborati scritti Schede di verifica Altro (indicare) Questionari ■ Colloqui con studenti e famiglie Schede di rilevazione gradimento Materiale che si intende produrre Stampati/opuscoli □ CD □ Foto 11 □ Filmati □ Materiale che si prevede di utilizzare per la realizzazione Fotocopie Schede per □ CD ■ stage orientamento Note Era già inserito nel POF 2013/2014? ■ Sì No Il Responsabile di Progetto Simonetta Colli 12 SCHEDA PRESENTAZIONE ATTIVITA’ e PROGETTI DELL’ISTITUTO Anno scolastico 2014/2015 Progetto ATTIVITÀ DI SPORTELLO DISCIPLINARE Docente responsabile Simonetta Colli progetti di Istituto ■ progetto Funzione Strumentale attività di Istituto NOTE DEL PROGETTO/ATTIVITA’ Destinatari del progetto: Tutti gli studenti dell’Istituto che ne facciano richiesta. Indirizzo: ■ AMM. FINANZA - MARKETING ■ SISTEMI INFORM AZ ■ RELAZIONI INTERNAZIONALI ■ SCIENZE BANCARIE , FINANZIARIE E ASSICUR. Docenti coinvolti nel progetto: da definire Eventuali discipline coinvolte: discipline curricolari Rapporti: Personale ATA da coinvolgere n° 1 per sede Progetto/Attività Descrizione del progetto/attività Il docente è disponibile per gli interventi richiesti dagli alunni gli studenti lavorano abitualmente in piccoli gruppi, a volte individualmente, in orario pomeridiano il docente spiega argomenti non compresi adeguatamente, dà indicazioni riguardanti il metodo di studio, segue gli studenti nelle esercitazioni 13 se opportuno, concorda con i docenti di classe gli interventi da effettuare. Obiettivi del progetto/attività Contribuire a ridurre l’insuccesso e la dispersione scolastica Dare possibilità di recupero agli allievi che presentino difficoltà nella acquisizione di conoscenze e competenze nelle diverse discipline Offrire un’opportunità aggiuntiva agli alunni che si assentino dalla scuola per malattia Favorire momenti di approfondimento e stili di apprendimento dei singoli allievi Migliorare la relazione interpersonale docente – studente Favorire l’acquisizione da parte degli studenti di un adeguato metodo di studio in collegamento con docenti di classe e docenti che effettuino corsi sul metodo di studio. Punti di forza del progetto/attività Contribuisce a ridurre l’insuccesso scolastico Fornendo opportunità aggiuntive agli alunni che presentino difficoltà scolastiche Offrendo possibilità di recupero agli studenti assenti per malattia Favorendo metodo di studio e stili di apprendimento degli studenti Migliorando la comunicazione e la collaborazione docente-studente Metodologia Attività per piccoli gruppi o in qualche caso individualizzata Spiegazioni del docente riguardanti i contenuti Esercitazioni per favorire lo sviluppo di abilità e competenze degli studenti e il loro metodo di studio Durata temporale e fasi operative da novembre 2014 a maggio 2015 Monitoraggio del progetto/attività Elaborati scritti ■ Questionario per docenti al termine attività 14 Schede di verifica Altro (indicare) Colloqui Schede di rilevazione gradimento Materiale che si intende produrre Stampati/opuscoli □ □ CD □ Foto □ Filmati Materiale che si prevede di utilizzare per la realizzazione Fotocopie □ CD Altro □ (specificare) Note Era già inserito nel POF 2013/2014? ■ Sì No Il Responsabile di Progetto Simonetta Colli 15 SCHEDA PRESENTAZIONE ATTIVITA’ e PROGETTI DELL’ISTITUTO Anno scolastico 2014/2015 Progetto di EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA E AVVICINAMENTO DEI GIOVANI ALLE ISTITUZIONI Docente responsabile Maria Francesca Guiso Gruppo di Progetto (Commissione) : Anna Grazia Santel, Nicoletta Ruggieri ■ progetto Funzione Strumentale □ altri progetti di Istituto NOTE DEL PROGETTO/ATTIVITA’ Destinatari del progetto: classi seconde, quarte, quinta C Indirizzo: □ AMM. FINANZA - MARKETING ■ RELAZIONI INTERNAZIONALI □ SISTEMI INFORM AZ □ SCIENZE BANCARIE , FINANZIARIE E ASSICURATIVE Docenti coinvolti nel progetto: 3 Eventuali discipline coinvolte: storia Rapporti con Enti Esterni : Parlamento Europeo (passando per Friburgo), Commissione Europea; Parlamento italiano, Giunta e Consiglio regionali. Descrizione del progetto Obiettivi del progetto/attività 1)Considerato che compito della scuola è di contribuire allo sviluppo del sentimento di identità europea attraverso la conoscenza diretta delle Istituzioni europee e del loro funzionamento, l’obiettivo principale delle attività proposte è quello di valorizzare le relazioni tra gli studenti-cittadini e gli organi istituzionali, nazionali ed europei, attraverso la 16 conoscenza diretta di luoghi dove le politiche, nazionali e comunitarie, le decisioni a livello anche sovranazionale e i progetti europei sono proposti, discussi, approvati. La classe VCI nell’a.s. 2014/2015 si recherà a Bruxelles con gli studenti di una classe quinta di un altro Istituto per una presentazione generale del ruolo della Commissione europea nell’UE seguita da una sessione di domande e risposte sul suo ruolo di gestione del bilancio e di controllo della spesa dei fondi stanziati dall’UE. Nella stessa giornata è prevista una visita al Parlamento Europeo a Bruxelles, dove si svolge il lavoro delle commissioni parlamentari. Due o tre classi quarte si recheranno a Strasburgo-Friburgo per partecipare ad una seduta Plenaria del PE e visitare il Palazzo; è prevista anche la visita a Friburgo e l’incontro con altri studenti. Adesione ai bandi MIUR per i ragazzi. Alcune classi seconde si recheranno a Venezia Palazzo Ferro-Fini per un approfondimento sull’iter di approvazione di una legge regionale. 2) Progetto Attivamente : “Storie di rifugiati”. 3)Progetto Attivamente : Progetto Carcere” La scuola impara a conoscere il carcere “ 4)Adesione alle attività proposte dal Comune di Padova nell’ambito della legalità : Progetto Costituzione; Italia in Europa; la memoria delle vittime del terrorismo, i viaggi della legalità. 5)Eventuale adesione alle attività/progetti proposti dal Miur Naturalmente ci saranno altre attività che si potranno inserire nella programmazione : molto dipenderà dalle proposte e dalla disponibilità delle Istituzioni a lavorare con studenti e docenti, nonchè dei colleghi nei singoli consigli di classe Metodologia Preparazione alla visita guidata Istituzioni; e all’incontro interattivo con i referenti delle diverse individuazione dei diversi luoghi fisici in cui si svolgono le diverse attività istituzionali. Visita di istruzione e uscita didattica. Al termine si chiederà agli studenti la predisposizione di mappe concettuali da cui emergano rapporti e relazioni tra i diversi organi Durata temporale e fasi operative GLI INCONTRI e le uscite SI SVOLGERANNO INDICATIVAMENTE dal MESE di dicembre 2014 ,ai mesi di febbraio- marzo-aprile 2015 17 Monitoraggio del progetto/attività Elaborati scritti Schede di verifica ■ Mappe concettuali Questionario Colloqui Schede di rilevazione gradimento Materiale che si intende produrre Stampati/opuscoli □ □ CD □ Foto □ Filmati Materiale che si prevede di utilizzare per la realizzazione Fotocopie ■ □ CD Altro Note Era già inserito nel POF 2012/2013? Sì ■ No Il Responsabile di Progetto M. Francesca Guiso 18 □ SCHEDA PRESENTAZIONE ATTIVITA’ E PROGETTI DELL’ISTITUTO ANNO SCOLASTICO 2014/2015 PROGETTO : I GIOVANI E LA CRISI ECONOMICA. COME USCIRNE? Docente responsabile Maria Francesca Guiso Gruppo di Progetto (Commissione) : Anna Grazia Santel, Nicoletta Ruggieri ■ progetto Funzione Strumentale □ altri progetti di Istituto NOTE DEL PROGETTO/ATTIVITA’ Destinatari del progetto: classi terze, quarte, quinta Indirizzo: □ FINANZA - MARKETING □ SISTEMI INFORM AZ □ IGEA RELAZIONI INTERNAZIONALI □ BROCCA □ ERICA □ MERCURIO Docenti coinvolti nel progetto: 3 Eventuali discipline coinvolte: storia Rapporti con Enti Esterni : Università, Unindustria, Camera di Commercio. Descrizione del progetto: Obiettivi del progetto: Padroneggiare il lessico in tema di crisi economica cercando di individuare nel concreto possibili soluzioni ancorabili alla realtà territoriale. Attività, Incontri : 1)“Come interpretare la crisi economica attuale “ “PROGETTO CARIPARO”. Organizzazione incontri con Prof. Mario Pomini - Università di Padova - Dipartimento di Scienze Economiche 19 2)Incontro con un funzionario della Camera di Commercio per la presentazione di alcuni Business Plan realizzati dai ragazzi delle classi IVAI IVBI e IVCI al fine di esprimere una valutazione sul lavoro svolto. 3)Incontri con Unindustria relativi al mercato del lavoro Naturalmente ci saranno altre attività che si potranno inserire nella programmazione : molto dipenderà dalle proposte e dalla disponibilità delle Istituzioni a lavorare con studenti e docenti, nonchè dei colleghi nei singoli consigli di classe Metodologia Preparazione all’incontro interattivo con i referenti delle diverse Istituzioni; Durata temporale e fasi operative GLI INCONTRI e le uscite SI SVOLGERANNO INDICATIVAMENTE dal MESE di dicembre 2014 ,ai mesi di febbraio- marzo-aprile 201 Monitoraggio del progetto/attività Elaborati scritti Schede di verifica ■ Mappe concettuali Questionario Colloqui Schede di rilevazione gradimento Materiale che si intende produrre Stampati/opuscoli □ □ CD □ Foto □ Filmati Materiale che si prevede di utilizzare per la realizzazione Fotocopie ■ □ CD Altro (specificare) Note Era già inserito nel POF 2012/2013? Sì ■ No Il Responsabile di Progetto M. Francesca Guiso 20 □ SCHEDA PRESENTAZIONE ATTIVITA’ e PROGETTI DELL’ISTITUTO Anno scolastico 2014/2015 Progetto BIBLIOTECA Docente responsabile TRAMARIN PATRIZIA Gruppo di Progetto (Commissione) Paola ZORZIN ,Patrizia TRAMARIN progetto Funzione Strumentale progetti di Istituto ■ attività di Istituto NOTE DEL PROGETTO/ATTIVITA’ Destinatari del progetto: Tutte le classi Indirizzo: ■ FINANZA - MARKETING ■ RELAZIONI INTERNAZIONALI ■ SISTEMI INFORM AZ ■ SCIENZE BANCARIE FINANZIARIE E ASSICURATIVE Docenti coinvolti nel progetto: previsti n° 2 Rapporti: Consulenti e/o esperti esterni da coinvolgere: n° __ per un totale di ore___ Progetto/Attività: Descrizione del progetto/attività Sviluppare le diverse attività a seconda delle esigenze didattiche come espresso anche nel POF. Educare gli studenti alla lettura, cercando di incuriosirli e motivarli. Sviluppare negli studenti diverse abilità: ricerca, selezione dell’informazione su ogni tipo di supporto, durante questo anno scolastico si proporranno alle classi interessate un percorso di educazione alla ricerca e di utilizzo ragionato delle informazioni. Abituare gli studenti a utilizzare la biblioteca per lo sviluppo di conoscenze e di linguaggi da utilizzare sia per lo studio che per l’attività lavorativa che per la vita quotidiana anche nel futuro. Questi obiettivi si potranno raggiungere con la collaborazione dei docenti e in particolare con quelli di lettere. 21 Inoltre: Catalogazione del nuovo materiale e di quello già presente. Permettere agli studenti della succursale l’utilizzo dei libri e di ogni tipo di documenti presenti in biblioteca, Trasferire una parte dei documenti in succursale. Far si che la biblioteca d’Istituto sia collegata a biblioteche e centri di documentazione di altre scuole. Punti di forza del progetto/attività Dopo aver avviato i progetti sopra indicati, la Commissione si è attivata fin dalla fine del precedente anno scolastico per organizzare un’apertura della Biblioteca soddisfacente, in linea con le richieste delle classi, grazie all’aiuto dell’Università Popolare, nella giornata di mercoledì. Ovviamente l’offerta prevede un periodo iniziale di addestramento del personale volontario dell’Università stessa. Metodologia Garantire l’apertura della biblioteca in sede centrale e succursale per alcune ore Valutazione e comunicazione delle varie iniziative proposte dai vari enti sia territoriali, che culturali ecc. Incremento delle risorse informative, in particolare di libri, riviste, CD-ROM. Verifica degli abbonamenti a riviste . Partecipazione a progetti che riguardano la lettura e la ricerca che coinvolgono la struttura della biblioteca. Rilegatura di parte dei romanzi e dei saggi con cartonatura desueta o consunta. Durata temporale e fasi operative Monitoraggio del progetto/attività ■ Elaborati scritti Schede di verifica Altro (indicare) Questionario Colloqui Schede di rilevazione gradimento Materiale che si intende produrre Stampati/opuscoli □ CD □ Foto Materiale che si prevede di utilizzare per la realizzazione 22 □ Filmati □ Fotocopie □ CD Altro (specificare) □ Note Era già inserito nel POF 2013/2014? ■ Sì No Il Responsabile di Progetto Patrizia Tramarin 23 SCHEDA PRESENTAZIONE ATTIVITA’ e PROGETTI DELL’ISTITUTO Anno scolastico 2014/2015 Progetto INNOVAZIONE TECNOLOGICA Docente responsabile ZOTTIS Anna Maria Gruppo di Progetto (Commissione) Chiara Quaglio, Irene Sensales progetto Funzione Strumentale progetti di Istituto ■ attività di Istituto NOTE DEL PROGETTO/ATTIVITA’ Destinatari del progetto: docenti e studenti Indirizzo: ■ AMM. AFINANZA - MARKETING ■ RELAZIONI INTERNAZIONALI ■ SISTEMI INFORM AZ ■ SCIENZE BANCARIE FINANZIARIE E ASSICURATIVE Docenti coinvolti nel progetto: previsti n° almeno 20 Eventuali discipline coinvolte: tutte Rapporti: Consulenti e/o esperti esterni da coinvolgere: n°0 Personale ATA da coinvolgere n° 1 Progetto/Attività: DESCRIZIONE DEL PROGETTO/ATTIVITÀ Il progetto si propone di: Diffondere, promuovere e sostenere l’utilizzo delle tecnologie e una didattica multimediale/multicanale ARTICOLAZIONE Sostegno ai docenti, utilizzando la piattaforma stessa come strumento di apprendimento a distanza, questo prevede lo sviluppo di materiale ed attività da 24 inserire nel corso “tecnologie didattiche”. Si prevedono anche incontri in aula in orario pomeridiano; Manutenzione della piattaforma: aggiornare periodicamente i contenuti della piattaforma “Moodle”, in termini di inserimento/modifica/eliminazione dei dati; Rilascio dell’attestato di partecipazione; Apertura di un dibattito interno sulla didattica multicanale, in particolare studiare la possibilità di inserire nella piattaforma dei corsi, destinati ai docenti, riguardanti, per esempio, l’uso della piattaforma stessa OBIETTIVI DEL PROGETTO/ATTIVITÀ Numero di docenti interessati e le statistiche rilasciate dalla stessa piattaforma PUNTI DI FORZA DEL PROGETTO/ATTIVITÀ Lo sviluppo di materiale e di attività da inserire in piattaforma e da utilizzare per l’aggiornamento dei docenti METODOLOGIA Ricerca di informazioni, studio personale Lezioni frontali, colloqui, vademecum/tutorial DURATA TEMPORALE E FASI OPERATIVE : Intero anno scolastico Monitoraggio del progetto/attività ■ Elaborati scritti Schede di verifica Altro: report sull’uso della piattaforma, Questionario Colloqui Schede di rilevazione e valutazione dedotto dalle statistiche fornite dalla piattaforma Materiale che si intende produrre Stampati/opuscoli ■ □ CD □ Foto □ Filmati Materiale che si prevede di utilizzare per la realizzazione Fotocopie ■ ■ CD Altro (specificare) □ Note Era già inserito nel POF 2013/2014? ■ Sì No Il Responsabile di Progetto Anna Maria Zottis 25 SCHEDA PRESENTAZIONE ATTIVITA’ e PROGETTI DELL’ISTITUTO Anno scolastico 2014/2015 Attività DIDATTICA PER L’INCLUSIONE Docente responsabile PERROTTA Angela Gruppo di Progetto (Commissione) Perrotta Angela – Ruggeri Nicoletta Funzione Strumentale progetti di Istituto ■ attività di Istituto NOTE DELL’ ATTIVITA’ Destinatari del progetto: docenti, studenti, famiglie Indirizzo: tutti ■ FINANZA - MARKETING ■ RELAZIONI INTERNAZIONALI ■ SISTEMI INFORM AZ ■ SCIENZE BANCARIE FINANZIARIE E ASSICURATIVE Docenti coinvolti nel progetto: docenti di tutte le classi Eventuali discipline coinvolte: tutte le discipline del piano di studio Rapporti: Consulenti e/o esperti esterni da coinvolgere: da definire, per un totale di ore: da definire. Progetto/Attività: Descrizione del progetto/attività L’attività ha lo scopo di collaborare con i docenti nell’elaborazione delle strategie necessarie al superamento delle difficoltà degli alunni che presentano la necessità di una didattica inclusiva, alunni con certificazione di disabilità (L.104/92), alunni con diagnosi di disturbi dell’apprendimento (DSA) e in generale alunni con bisogni educativi speciali (BES) individuati da parte del Consiglio di classe. La referente svolgerà una funzione di supporto sia nell’esame delle certificazioni e delle diagnosi che programmazioni educative personalizzate e anche sulla valutazione. Obiettivi del progetto/attività 26 nell’elaborazione delle Obiettivi programmati che si intendono perseguire. I Consigli di classe interessati dalla presenza di alunni con specifici bisogni educativi (BES) saranno supportati dall’intervento della referente. In particolare l’attività sarà di stretta collaborazione sia con i coordinatori di classe, che sono portavoce delle problematiche didattiche rilevate dal Consiglio di classe riferite agli alunni in difficoltà, che con i singoli docenti che vogliono essere coadiuvati nella scelta delle possibili strategie didattiche da adottare, ma anche degli strumenti educativi compensativi ed educativi previsti dalla legge. Particolare attenzione sarà posta all’inizio dell’anno all’esame delle diagnosi, delle certificazioni e alla compilazione dei Piani didattici personalizzati. La referente parteciperà con assiduità agli incontri previsti dalla rete del centro territoriale di integrazione (CTI) Tali incontri sono di fondamentale importanza sia per quanto riguarda l’interpretazione della normativa sempre in continuo aggiornamento, sia per l’importanza degli interventi di figure professionali esperte nella complessa materia dell’inclusione nell’ambito della scuola e del mondo del lavoro. Gli incontri riguarderanno non solo l’inserimento degli studenti con difficoltà di apprendimento e adattamento nell’ambiente scuola, ma anche l’inserimento nel mondo del lavoro nel momento della conclusione del percorso scolastico. A questo proposito saranno contattati esperti del SIL ( Servizio integrazione lavoro ) dell’ULSS per lo svolgimento di stage degli studenti frequentanti la classe quinta. Lo stage, infatti, si rileva sempre attività costruttiva e di grande importanza per la valorizzazione delle diverse capacità ed incremento dell’autostima degli studenti. Si auspica una proficua collaborazione e ampia diffusione delle informazioni volta a garantire un adeguato inserimento nella vita scolastica e sociale degli studenti cui è rivolta l’attività. Punti di forza del progetto/attività Il bisogno ed il diritto per tutti gli studenti in difficoltà al perseguimento di un adeguato percorso scolastico. La collaborazione e la sensibilità dimostrata da tutto il personale della scuola nei confronti di studenti in difficoltà. Le competenze e l’impegno nell’aggiornamento sugli strumenti didattici e sulle strategie possibili che hanno caratterizzato i docenti nel corso dei precedenti anni scolastici. Metodologia Sarà esaminata tutta la documentazione riguardante le certificazioni e le diagnosi degli studenti in possesso della scuola. Attraverso colloqui diretti sarà fornita collaborazione ai 27 docenti nell’individuazione delle strategie didattiche adatte ai singoli casi. Eventualmente saranno fornite fotocopie. Durata temporale e fasi operative L’attività interesserà la durata dell’intero anno scolastico in quanto, essendo essa mirata all’attività didattica ed alle problematiche che con essa possono emergere, potranno essere necessari interventi anche nel corso dell’anno. Particolare importanza sarà posta al lavoro necessario all’analisi della documentazione e alla stesura dei Piani didattici individualizzati nei mesi di Ottobre e Novembre. Monitoraggio del progetto/attività ■ ■ Elaborati scritti Schede di verifica Altro (indicare) Questionario Colloqui Schede di rilevazione gradimento Materiale che si intende produrre Stampati/opuscoli □ □ CD Foto □ □ Filmati Materiale che si prevede di utilizzare per la realizzazione Fotocopie ■ □ CD Altro (specificare) □ Note Era già inserito nel POF 2013/2014? ■ Sì No Il Responsabile di Progetto Angela Perrotta 28 SCHEDA PRESENTAZIONE ATTIVITA’ e PROGETTI DELL’ISTITUTO Anno scolastico 2014/2015 Progetto ”EDUCAZIONE ALLA SALUTE” Docente responsabile Cristina MUREDDA Gruppo di Progetto (Commissione) Muredda Cristina , Muraro Alberto Funzione strumentale □ Attività d’Istituto ■ Progetto di istituto □ NOTE DEL PROGETTO/ATTIVITA’ Classi coinvolte nel progetto TUTTE LE CLASSI DELL’ISTITUTO Indirizzo: ■ FINANZA - MARKETING ■ RELAZIONI INTERNAZIONALI ■ SISTEMI INFORM AZ ■ SCIENZE BANCARIE FINANZIARIE E ASSICURATIVE Alunni previsti da coinvolgere nel progetto: 1200 GRUPPO DI PROGETTO Docenti coinvolti nel gruppo di progetto: previsti n° 2 Consulenti e/o esperti esterni coinvolti: n° 10 Descrizione del progetto: Obiettivi del progetto/attività Adolescenti e web : rendere i ragazzi consapevoli del rischio derivante dall’uso di internet Progetti per adolescenti: Emozioni nel frigorifero e Cyberbulismo per rendere il giovane più responsabile Prevenzione dell’alcolismo : rendere i ragazzi consapevoli delle loro abitudini alcoliche e dei rischi derivanti dall’abuso dell’alcol Progetti con Informabiente : per la tutela e la valorizzazione dell’ambiente circostante Educazione alla legalità e alla sicurezza stradale: per ridurre il rischio stradale Educazione alla affettività e sessualità : informare correttamente sull’apparato riproduttivo e favorire uno sviluppo armonico della affettività e della sessualità Prevenzione alle malattie trasmesse sessualmente : sensibilizzare i ragazzi al rispetto delle diversità, promuovendo la conoscenza della realtà del HIV. Promuovere la 29 conoscenza delle malattie trasmesse sessualmente rendendo i ragazzi consapevoli delle loro scelte, educandoli ad adottare comportamenti atti a ridurre i rischi Sensibilizzazione alla donazione di organi e tessuti e prevenzione tumori : trasmettere conoscenze corrette sulla legislazione dei trapianti, sul sistema trapianti in Italia e sulla loro utilità terapeutica. Trasmettere inoltre il messaggio della importanza di donare sangue, organi e midollo Corso di Primo Soccorso : Fornire conoscenze relative a comportamenti efficaci in situazioni di emergenza, attuando eventuali manovre di intervento pratico - operativo supporto psicologico : Assicurare la presenza di uno psicologo per affrontare le problematiche giovanili dei ragazzi Conferenza sulla prevenzione tumori genitali maschili : tenuta dal dott. Foresta dell’Università di Padova ( rivolta alle quinte) seguita da eventuale visita volontaria dentro la scuola o presso la struttura ospedaliera . Metodologie Conferenze e incontri di sensibilizzazione Durata temporale e fasi operative Intero anno scolastico Monitoraggio del progetto/attività ■ ■ Elaborati scritti Schede di verifica Altro (indicare) ■ Questionario Colloqui Materiale che si intende produrre Stampati/opuscoli □ □ CD □ Foto □ Filmati Materiale che si prevede di utilizzare per la realizzazione Fotocopie ■ □ CD Altro (specificare) Note Era già inserito nel POF 2013/2014? ■ Sì No Il Responsabile di Progetto Cristina Muredda 30 SCHEDA PRESENTAZIONE ATTIVITA’ e PROGETTI DELL’ISTITUTO Anno scolastico 2014/2015 Progetto STAGE ESTIVI – ALTERNANZA SCUOLA LAVORO Docente responsabile GRIGIO Monica progetto Funzione Strumentale progetti di Istituto ■ attività di Istituto NOTE DEL PROGETTO/ATTIVITA’ Destinatari del progetto: alunni terza e quarta Indirizzo: ■ FINANZA - MARKETING ■ RELAZIONI INTERNAZIONALI ■ SISTEMI INFORM AZ ■ SCIENZE BANCARIE FINANZIARIE E ASSICURATIVE Docenti coinvolti nel progetto: previsti n° 1 referente + 20 tutor + formatore sicurezza Eventuali discipline coinvolte: Diritto – Economia politica – Economia aziendale Lingue Rapporti: Consulenti e/o esperti esterni da coinvolgere: n° ___ Progetto/Attività: DESCRIZIONE DEL PROGETTO/ATTIVITÀ E’ convinzione che la scuola si dimostra ancora troppo staccata dalla realtà esterna. E’ doveroso riconoscere che accanto alla formazione scolastica si deve diffondere la formazione acquisibile sul lavoro. In tale ambito l’istituzione scolastica è chiamata ad aprirsi al territorio per comprendere le effettive esigenze e concorrere allo sviluppo socioeconomico locale. Per riuscire in tale intento essa deve confrontarsi con i differenti soggetti sociali (imprese, associazioni di rappresentanza, Enti pubblici, ecc) ricercando un linguaggio comune sulla base del quale collaborare, in un’ottica di reciproco riconoscimento e arricchimento. 31 In quest’ottica di collaborazione e integrazione, preziosa è stata la collaborazione, negli anni di molte aziende e enti della provincia di Padova. Nel percorso di alternanza, infatti, l’azienda ha ruolo formativo più impegnativo e dinamico rispetto alle attività praticate a favore dello studente durante il periodo di stage o di tirocinio alle professioni. Chi accetta, infatti, di sottoscrivere la convenzione con la scuola per attuare l’alternanza diventa a tutti gli effetti partner del patto formativo ed è chiamato a collaborare con l’istituzione scolastica, nella fase di progettazione, attuazione, valutazione. Pur restando l’alternanza sotto la responsabilità dell’istituto, gli enti ed aziende discutono, adottano e attivano il programma formativo diventando protagonisti nella formazione professionale. OBIETTIVI DEL PROGETTO/ATTIVITÀ Il progetto, in generale dovrebbe: Creare una maggior interazione tra scuola e lavoro riducendo la distanza da sempre esistente tra i due mondi; Accrescere le conoscenze teoriche sia nello studio che nel lavoro; Sviluppare le abilità pratiche degli studenti per meglio prepararli al mondo del lavoro, una volta concluso il percorso formativo; Arricchire la formazione con l’acquisizione di competenze spendibili successivamente nel mondo del lavoro; Spingere lo studente all’autovalutazione ed a sviluppare le capacità al lavoro di gruppo ed alla comunicazione interpersonale; Correlare l’offerta formativa allo sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio che però, non significa, appiattire la scuola ai bisogni del territorio; Sensibilizzare i docenti alla didattica orientativa sia verso il mondo del lavoro sia verso percorsi di ulteriore approfondimento. PUNTI DI FORZA DEL PROGETTO/ATTIVITÀ Si ritiene che il progetto debba avere i seguenti punti di forza per i vari attori: Genitori Possibilità per i propri figli di avvicinarsi al mondo del lavoro e di farsi un’idea su che cosa significhi lavoro con i suoi aspetti spiacevoli e noiosi; Occasione perché due mondi che difficilmente si incontrano, come quello della scuola e del lavoro, possono cominciare a dialogare e a conoscersi; Opportunità di rendere più chiara una possibile scelta futura Studenti 32 Approfondimento di tematiche trattate solo teoricamente nel normale orario di scuola; Conoscenza del mondo del lavoro anche in vista delle scelte future; Aumento della motivazione allo studio ; Acquisizione di autonomia; Possibilità di esprimere la propria competenza e di vederla realizzata nell’ambito lavorativo. Docenti Lavoro di squadra Tutor esterni Occasione per conoscere l’ambiente scolastico e i programmi svolti dai docenti; Comprensione della professionalità acquisita dagli studenti durante il percorso scolastico. METODOLOGIA Incontri con esperti esterni – visite aziendali – stage estivi DURATA TEMPORALE E FASI OPERATIVE : novembre 2014 – settembre 2014 FASI ATTUATTIVE DEL PROGETTO Attività di formazione da svolgersi nelle attività curriculari, attraverso la trattazione di economia aziendale, diritto , economia politica, lingue straniere, ad opera dei docenti del Consiglio di classe. Visite aziendali Stage La fase intermedia si concreta nello stage che è lo strumento operativo idoneo a conseguire le finalità orientative. Esso è, in termini generali, un’occasione in cui il partecipante si misura con un processo di lavoro reale in un ambiente lavorativo vero e all’interno di un sistema di relazioni formali ed informali. In concreto esso permette allo stagista di sperimentare il lavoro e di riflettere su di esso a partire dalla propria diretta e personale esperienza. Lo stage è effettuato in aziende di Padova e provincia, in studi professionali, Associazioni di categoria . Valutazione Si esplica in monitoraggi in itinere con prospetti di rilevazioni da compilare a cura del tutor scolastico, del tutor esterno e dello studente. 33 I tutor scolastici visiteranno gli alunni nel posto di lavoro, per avere un contatto diretto con il tutor esterno per verificare che non sussistano dei problemi e delle incomprensioni con i lavoratori. Verranno predisposte delle griglie di valutazione che costituiranno elemento di raccordo tra le attività di formazione e di stage Certificazione Attribuzione di una valutazione specifico dell’attività svolta in tutte le discipline che hanno partecipato in modo diretto al progetto. Tale valutazione concorrerà a formare il credito scolastico; Monitoraggio del progetto/attività ■ Elaborati scritti Schede di verifica Altro (indicare) Questionario Colloqui Schede di rilevazione e valutazione Materiale che si intende produrre Stampati/opuscoli □ □ CD □ Foto □ Filmati Materiale che si prevede di utilizzare per la realizzazione Fotocopie ■ □ CD Altro (specificare) □ Note Era già inserito nel POF 2013/2014? ■ Sì No Il Responsabile di Progetto Monica Grigio 34 SCHEDA PRESENTAZIONE ATTIVITA’ e PROGETTI DELL’ISTITUTO Anno scolastico 2014/2015 Progetto RAPPORTI CON LE PROFESSIONI E CON IL TERRITORIO Docente responsabile M. Cristina PINTON Gruppo di Progetto (Commissione) Pinton M. Cristina – Pascale Maria progetto Funzione Strumentale progetti di Istituto ■ attività di Istituto NOTE DEL PROGETTO/ATTIVITA’ Destinatari del progetto: alunni terze, quarte e quinte Indirizzo: ■ FINANZA - MARKETING ■ RELAZIONI INTERNAZIONALI ■ SISTEMI INFORM AZ ■ SCIENZE BANCARIE FINANZIARIE E ASSICURATIVE Docenti coinvolti nel progetto: previsti n° 2 referente Eventuali discipline coinvolte: Diritto – Economia politica – Economia aziendale Rapporti: Consulenti e/o esperti esterni da coinvolgere: n° diversi per un totale di ore ___ Personale ATA da coinvolgere n° 0 Progetto/Attività: L’attività si propone di: Organizzare visite in aziende private mercantili, industriali e di servizi Organizzazione di visite presso Istituzioni pubbliche Organizzazione di conferenze di orientamento al mondo del lavoro; Organizzazione di conferenze, relazioni di esperti e studio dei casi su tematiche di interesse disciplinare – professionale, anche nelle singole classi ed in coordinamento con altri progetti del POF ( Alternanza scuola – lavoro, stage, ecc…) Contribuire a fornire gli allievi della consapevolezza del proprio “bilancio delle competenze” 35 Un esempio di innovazione nel mondo scolastico è la istituzionalizzazione delle visite aziendali. Da anni varie classi quinte e quarte hanno potuto osservare da vicino strutture bancarie , industriale all’avanguardia nel proprio settore. Le visite aziendali sonio utili per una reciproca e più approfondita conoscenza tra mondo della scuola e imprenditori al fine di far comprendere agli studenti le professionalità richieste dal mercato del lavoro.. Risultati attesi in termini di competenze e conoscenze incremento delle conoscenze, competenze e abilità dello studente in ambito disciplinare conoscenza di una realtà economico-sociale del territorio progressi nell’abilità relazionale e nell’autonomia personale Monitoraggio del progetto/attività Elaborati scritti Schede di verifica ■ Altro (indicare) osservazione – colloquio Questionario Colloqui Schede di rilevazione e valutazione Materiale che si intende produrre Stampati/opuscoli □ □ CD Foto □ □ Filmati Materiale che si prevede di utilizzare per la realizzazione Fotocopie ■ □ CD Altro (specificare) □ Note Era già inserito nel POF 2013/2014? □ Sì ■ No Il Responsabile di Progetto M. Cristina. Pinton 36 SCHEDA PRESENTAZIONE ATTIVITA’ e PROGETTI DELL’ISTITUTO Anno scolastico 2014/2015 Progetto COORDINAMENTO PROVE INVALSI E VALUTAZIONE ESITI Docente responsabile BARBIERi Giuseppina Gruppo di Progetto (Commissione) Barbieri Giuseppina, Scenna Gabriella progetto Funzione Strumentale □ progetti di Istituto ■ attività di Istituto NOTE DEL PROGETTO/ATTIVITA’ Destinatari del progetto: classe seconde Indirizzo: Indirizzo:■ FINANZA - MARKETING □ RELAZIONI INTERNAZIONALI □ SISTEMI INFORM AZ □ SCIENZE BANCARIE FINANZIARIE E ASSICURATIVE Docenti coinvolti nel progetto: previsti n° 20 + 2 commissione Eventuali discipline coinvolte: Matematica - Italiano Rapporti: Consulenti e/o esperti esterni da coinvolgere: n° 0 per un totale di ore 0 Personale ATA da coinvolgere n° 0 ore previste 0 Progetto/Attività: Descrizione del progetto/attività Le prove INVALSI sono uno strumento utilizzato per rilevare e misurare annualmente il livello di apprendimento degli studenti della classe seconda. Attualmente è esteso a due discipline : italiano e matematica, discipline scelte anche per la loro valenza formativa Obiettivi del progetto/attività Le prove INVALSI servono per monitorare il sistema nazionale d’istruzione e confrontarlo con le altre realtà comunitarie ed europee, in particolare servono a ciascun studente per valutare il proprio livello di competenza raggiunto e anche alle singole istituzioni scolastiche per l’analisi della situazione al fine di mettere a punto eventuali strategie di miglioramento. 37 Punti di forza del progetto/attività Analisi dei risultati per porre in essere strategie di miglioramento. Metodologia Preparazione somministrazione test Somministrazione test - inserimento piattaforma Analisi, rielaborazione e rappresentazione Durata temporale e fasi operative Somministrazione maggio Valutazione e rielaborazione: settembre/ottobre Monitoraggio del progetto/attività Elaborati scritti Schede di verifica Altro (indicare) ■ Questionario Colloqui Schede di rilevazione gradimento Materiale che si intende produrre Stampati/opuscoli ■ □ CD Foto □ □ Filmati Materiale che si prevede di utilizzare per la realizzazione Fotocopie ■ □ CD Altro (specificare) □ Note Era già inserito nel POF 2013/2014? ■ Sì No Il Responsabile di Progetto Giuseppina Barbieri 38 SCHEDA PRESENTAZIONE ATTIVITA’ e PROGETTI DELL’ISTITUTO Anno scolastico 2014/2015 Progetto ACCOGLIENZA ED INTEGRAZIONE STUDENTI STRANIERI Docente responsabile Simonetta COLLI Gruppo di Progetto (Commissione) Francesca Bevilacqua, Giancarlo . Cofini, Cinzia Quaggetto, Caterina Rela, Beatrice Rizzato progetti di Istituto ■ progetto Funzione Strumentale attività di Istituto NOTE DEL PROGETTO/ATTIVITA’ Destinatari del progetto: Alunni stranieri dell’Istituto (in particolare di recente immigrazione). Indirizzo: FINANZA - MARKETING ■ RELAZIONI INTERNAZIONALI ■ SISTEMI INFORM AZ ■ SCIENZE BANCARIE FINANZIARIE E ASSICURATIVE Docenti coinvolti nel progetto: da definire Rapporti con: Consulenti e/o esperti esterni: Reti di istituti “Più opportunità per più culture” e “Progetto per iniziative di prevenzione e di contrasto della dispersione scolastica”(DM 16.01.2014/DDG 7.02.2014) Personale ATA da coinvolgere n° 2 Progetto/Attività: Descrizione del progetto/attività Per studenti neoarrivati: Attività e iniziative di conoscenza del territorio Accoglienza degli alunni e delle loro famiglie 39 Somministrazione di test d’ingresso Progettazione e monitoraggio di percorsi didattici Tutoraggio in collaborazione con i docenti di classe Attivazione di moduli di accoglienza Per tutti gli studenti stranieri: Organizzazione sportello didattico A richiesta dei consigli di classe(compatibilmente con la presenza di docenti disponibili), organizzazione interventi/corsi per specifiche esigenze Colloqui di orientamento/riorientamento Obiettivi del progetto/attività Favorire la conoscenza del territorio da parte degli alunni neo arrivati Realizzare percorsi didattici finalizzati all’integrazione degli alunni stranieri, in particolare neo arrivati Favorire la conoscenza dell’Italiano sia scritto che parlato (L2) e della lingua dello studio Favorire occasioni di recupero disciplinare nei casi in cui difficoltà linguistiche e/o di inserimento rendano difficoltoso per gli alunni stranieri un regolare percorso di apprendimento Creare le condizioni per il successo scolastico e formativo degli studenti in particolare neo arrivati Punti di forza del progetto/attività Si favorisce l’integrazione scolastica e culturale Si sviluppano le conoscenze linguistiche di base e la lingua dello studio Si favorisce il successo scolastico degli studenti stranieri Metodologia Attività di accoglienza Insegnamento in piccoli gruppi o, in qualche caso, individualizzato Colloqui di orientamento/riorientamento Tutoraggio degli studenti neoarrivati Durata temporale e fasi operative da agosto 2014 a giugno 2015 Monitoraggio del progetto/attività 40 ■ Elaborati scritti Schede di verifica ■ Verifica successo scolastico degli studenti Questionario Colloqui con studenti e famiglie Schede di rilevazione gradimento Materiale che si intende produrre Stampati/opuscoli □ □ CD Foto □ □ Filmati Materiale che si prevede di utilizzare per la realizzazione Fotocopie □ CD Altro (specificare) □ Note Era già inserito nel POF 2013/2014? ■ Sì No Il Responsabile di Progetto Padova, 29. 09. 2014 Simonetta Colli 41 SCHEDA PRESENTAZIONE ATTIVITA’ e PROGETTI DELL’ISTITUTO Anno scolastico 2014/2015 Progetto USCITE DIDATTICHE E VIAGGI D’ISTRUZIONE Docente responsabile Giuseppina BARBIERI Gruppo di Progetto (Commissione) Giuseppina Barbieri M. Pia Sinagra Funzione strumentale □ Attività d’Istituto ■ Progetto di istituto □ NOTE DEL PROGETTO/ATTIVITA’ Classi coinvolte nel progetto TUTTE LE CLASSI DELL’ISTITUTO Indirizzo: ■ FINANZA - MARKETING ■ RELAZIONI INTERNAZIONALI ■ SISTEMI INFORM AZ ■ SCIENZE BANCARIE FINANZIARIE E ASSICURATIVE GRUPPO DI PROGETTO: Alunni previsti da coinvolgere nel progetto: 1200 classi 50 Docenti coinvolti nel gruppo di progetto: previsti n° 2 Eventuali discipline coinvolte : tutte le discipline del percorso di studio Consulenti e/o esperti esterni coinvolti: n° 0 Personale ATA coinvolto n° -1 NOTE DEL PROGETTO/ATTIVITA’ Descrizione del progetto: Obiettivi del progetto/attività BREVE DESCRIZIONE Il progetto si propone di offrire agli studenti dell'Istituto occasioni di arricchimento culturale, di ampliamento e potenziamento delle competenze disciplinari, di crescita della personalità e della cittadinanza, anche europea, e di sviluppo interculturale. OBIETTIVI Integrazione culturale attraverso 42 una conoscenza diretta di aspetti storico/artistico/monumentali, paesaggistico/ambientali e culturali del proprio o di un altro paese mediante visite e viaggi di istruzione in Italia e all’estero. Integrazione della preparazione disciplinare e/o di indirizzo attraverso attività legate alla programmazione didattica specifica, quali la partecipazione a spettacoli teatrali, visite a mostre, musei, monumenti, città e località di interesse storico-artistico, realtà scientifiche, sociali, produttive, etc., parchi e riserve naturali, partecipazione a iniziative culturali o manifestazioni sportive, etc. Crescita individuale, educazione alla convivenza e sviluppo della capacità di socializzazione attraverso esperienze formative significative e la condivisione di momenti di vita e di occasioni di evasione. Metodologie Predisposizione da parte dei Consigli di classe dell’Istituto di un progetto culturale integrativo articolato in coerenza con gli obiettivi didattici e formativi specifici e secondo criteri generali definiti dal Consiglio di Istituto. Condivisione del progetto da parte di tutte le componenti interessate (docenti, studenti, genitori). Approvazione dei progetti delle singole classi da parte del Consiglio di Classe e del Consiglio di Istituto. Adeguata preparazione preliminare nelle classi atta a fornire agli studenti tutti gli elementi conoscitivi e didattici idonei a documentarli sul contenuto delle iniziative. Rielaborazione successiva delle esperienze vissute ed eventuali iniziative di accrescimento culturale rivolte agli studenti dell’istituto attraverso momenti di condivisione delle esperienze vissute. Fasi operative La progettazione delle varie attività fa capo ai singoli Consigli di Classe. Alla commissione sarà riservato l’aspetto organizzativo dei viaggi. RISORSE UMANE (interne / esterne) Tutti i docenti dei diversi Consigli di classe, ma in particolare i docenti referenti delle varie attività inerenti alle uscite didattiche e ai viaggi d’istruzione, e in modo particolare docenti accompagnatori. Le Agenzie di viaggio o altri enti esterni fornitori di servizi (ditte di noleggio pullman, organizzatori di mostre o eventi, etc.) La Segreteria dell'Istituto per la gestione degli aspetti economici. 43 E inoltre: La biblioteca dell’Istituto, per il materiale necessario a rendere le varie esperienze più ricche ed approfondite. TEMPI Tutto l’anno scolastico per le uscite didattiche e le visite di istruzione di mezza giornata o di una giornata intera. Per i viaggi di istruzione si considera il periodo deliberato dal collegio dei docenti e dal Consiglio di istituto Periodo attività : ottobre 2014 – maggio 2015 Monitoraggio del progetto/attività Elaborati scritti Schede di verifica ■ Questionario Colloqui Materiale che si intende produrre Stampati/opuscoli □ ■ CD ■ Foto Filmati ■ Materiale che si prevede di utilizzare per la realizzazione Fotocopie ■ ■ CD Altro (specificare) Libri di Storia dell’Arte, Guide turistiche, Atlanti geografici Note Era già inserito nel POF 2013/2014? ■ Sì No Il Responsabile di Progetto Giuseppina Barbieri 44 SCHEDA PRESENTAZIONE ATTIVITA’ e PROGETTI DELL’ISTITUTO Anno scolastico 2014/2015 Progetto: SCAMBIO CULTURALE CON LA GERMANIA (DORFEN, BAVIERA) Docente responsabile: Giancarlo CANTON Gruppo di Progetto (Commissione): Lingue straniere e scambi con l'estero Area: linguistica progetto Funzione Strumentale ■ progetti di Istituto attività di Istituto NOTE DEL PROGETTO/ATTIVITA’ Destinatari del progetto: alunni classi terze indirizzo (tedesco 2^lingua) Indirizzo: RELAZIONI INTERNAZIONALI Docenti coinvolti nel progetto: Eventuali discipline coinvolte: italiano Rapporti: previsti n° 2 Consulenti e/o esperti esterni da coinvolgere: n° 0 Personale ATA da coinvolgere n° 0 Progetto/Attività: Descrizione del progetto/attività: Lo scambio culturale con il liceo scientifico-linguistico di Dorfen, iniziato nell'a.s. 2011/2012, è rivolto principalmente agli studenti che frequentano una terza classe dell'istituto (studenti di tedesco come seconda lingua: 3 AI, 3 BI e 3 CI). Per motivi organizzativi e per richiesta della scuola tedesca il gruppo che parteciperà allo scambio non dovrà essere superiore a 25 alunni. Obiettivi del progetto/attività: - Rafforzare la motivazione degli alunni che studiano la lingua tedesca come lingua straniera; - Sensibilizzare gli studenti sui punti di contatto e le differenze tra Italia e Germania; 45 - Conoscere il sistema scolastico del paese di cui si studia la lingua Punti di forza del progetto/attività: Si offre agli studenti un primo contatto con il paese di cui si studia la lingua in un contesto autentico. Durata temporale e fasi operative: Lo scambio culturale viene effettuato in due fasi distinte: 1. Soggiorno in famiglia degli studenti italiani a Dorfen (nel mese di marzo, in concomitanza con le gite scolastiche e della durata di una settimana); 2. Soggiorno in famiglia degli studenti tedeschi a Padova (nel mese di aprile e sempre della durata di una settimana). La preparazione dello scambio è fatta congiuntamente dal referente tedesco (prof. B. Wimmer) e da quello italiano (prof. G. Canton) e inizia a settembre e finisce a gennaio/febbraio. Monitoraggio del progetto/attività Elaborati scritti Questionario Schede di verifica ■ Colloqui □ Altro (indicare) ■ Schede di rilevazione gradimento Materiale che si intende produrre Stampati/opuscoli □ ■ CD Foto ■ ■ Filmati Materiale che si prevede di utilizzare per la realizzazione Fotocopie ■ ■ CD Scheda finanziaria Note 46 filmati □ Era già inserito nel POF 2013/2014? ■ □ No Sì Il Responsabile di Progetto Giancarlo Canton 47 SCHEDA PRESENTAZIONE ATTIVITA’ e PROGETTI DELL’ISTITUTO Anno scolastico 2014/2015 Progetto CERTIFICAZIONI LINGUISTICHE Docente Responsabile RELA Caterina Docente Collaboratore DANIELLI Laura Gruppo di Progetto (Commissione) Docenti di Lingue Straniere dell’Istituto progetto Funzione Strumentale ■ progetti di Istituto attività di Istituto NOTE DEL PROGETTO/ATTIVITA’ Destinatari del progetto Tutti gli studenti interessati delle varie classi in particolare quelli dei Trienni Indirizzi: ■ FINANZA - MARKETING ■ RELAZIONI INTERNAZIONALI ■ SISTEMI INFORM AZ ■ SCIENZE BANCARIE FINANZIARIE E ASSICURATIVE Docenti coinvolti nel progetto: previsti dell’Istituto n° 5 + Docenti Esterni Madrelingua n° 4 Discipline coinvolte INGLESE – TEDESCO – FRANCESE - SPAGNOLO - Rapporti con altre istituzioni: Consulenti e/o esperti esterni da coinvolgere: - Enti/Istituzioni : Enti Certificatori (TRINITY,CAMBRIDGE,GOETHE, DEL,DELF) n° 0 Personale ATA da coinvolgere n° 1 Segreteria Amministrativa per i pagamenti agli Enti e per i conteggi relativi agli Studenti Descrizione del progetto: Obiettivi del progetto/attività Punti di forza del progetto L’obiettivo primario è quello di continuare a dare la passibilità agli Studenti dell’istituto ( in particolare quelli motivati fin dalla classe prima e naturalmente quelli del corso di relazioni internazionali) di acquisire un titolo rilasciato da un Ente Certificatore esterno alla scuola di 48 appartenenza che certifichi il livello di competenza linguistica B1 o B2 raggiunto nelle abilità orali (ed eventualmente anche scritte nei livelli più avanzati). Tale titolo viene riconosciuto come credito da alcune facoltà universitarie e può essere allegato al Curriculum personale per una domanda di lavoro. La finalità è anche quella di rendere gli Studenti maggiormente consapevoli dell’importanza di possedere una buona conoscenza delle lingue straniere nel mondo moderno sia ai fini culturali sia a quelli lavorativi. Inoltre questo progetto fino al corrente anno scolastico ha sempre riscontrato interesse e partecipazione da parte degli Studenti che hanno ottenuto la certificazione , secondo i vari livelli , in una buona percentuale. Inoltre nel presente anno scolastico si agevolerà l’ottenimento della Certificazione B2 per gli Studenti di Lingua Inglese e Lingua Spagnola che hanno partecipato al progetto MOVE FOR THE FUTURE. Metodologie Colloqui : esami orali e/o anche scritti per i livelli più avanzati Durata temporale e fasi operative Fase 1: Presentazione dell’iniziativa alle varie classi ( SETTEMBRE - OTTOBRE) Fase 2: Raccolta delle adesioni degli Studenti interessati (NOVEMBRE) Fase 3: Organizzazione dei corsi di lingua pomeridiani ( DICEMBRE-GENNAIO- FEBBRAIO-MARZO) Esami orali e/o scritti presso l’istituto o gli Enti Certificatori (SECONDO Fase 4: CALENDARIO PREVISTO DAGLI ENTI CERTIFICATORI) Fase 5: Raccolta dati, Valutazione progetto e distribuzione Attestati (MAGGIO- GIUGNO) Monitoraggio del progetto/attività Elaborati scritti Questionario Schede di verifica ■ Colloqui ■ Altro (selezione studenti per livello) Schede di rilevazione gradimento Materiale che si intende produrre Lista degli Studenti che hanno ottenuto la Certificazione da eventualmente inserire nel sito della scuola Materiale che si prevede di utilizzare per la realizzazione 49 Fotocopie Libri di testo ■ ■ acquistati dagli SS Registratore per gli ascolti ■ Note Era già inserito nel POF 2013/2014? ■ □ NO SI Il Responsabile di Progetto Rela Caterina 50 SCHEDA PRESENTAZIONE ATTIVITA’ e PROGETTI DELL’ISTITUTO Anno scolastico 2014/2015 Progetto SOGGIORNO LINGUISTICO Docente responsabile Margherita DAL MAGRO progetto Funzione Strumentale ■ progetti di Istituto attività di Istituto NOTE DEL PROGETTO/ATTIVITA’ Destinatari del progetto: classe 3 tedesco 2° lingua Indirizzo: ■ FINANZA - MARKETING ■ RELAZIONI INTERNAZIONALI ■ SISTEMI INFORM AZ ■ SCIENZE BANCARIE FINANZIARIE E ASSICURATIVE Docenti coinvolti nel progetto: previsti n° 2 Rapporti: Consulenti e/o esperti esterni da coinvolgere: n° 0 Personale ATA da coinvolgere n° 0 Progetto/Attività: Descrizione del progetto/attività Soggiorno linguistico di una settimana in Germania con vitto e alloggio in famiglia, lezione di mattina e attività culturali pomeridiane Obiettivi del progetto/attività Motivare l’apprendimento della lingua tedesca Aumentare l’esposizione alla lingua straniera Potenziare la competenza comunicativa, migliorando la capacità di comprensione e produzione 51 Promuovere atteggiamenti positivi in contesti multiculturali. Punti di forza del progetto/attività Inserimento degli studenti in famiglie selezionate e motivate L’organizzazione di questo soggiorno è già stata sperimentata negli anni passati con ottimi risultati Metodologia metodo comunicativo Durata temporale e fasi operative settimana di marzo o prima se ci sono differenze di prezzo consistenti Viaggio in pullman o treno (da definire) Monitoraggio del progetto/attività ■ Elaborati scritti ■ Questionario ■ Schede di verifica ■ Colloqui Altro (indicare) ■ Schede di rilevazione gradimento Materiale che si intende produrre Stampati/opuscoli ■ ■ CD ■ Foto □ Filmati Materiale che si prevede di utilizzare per la realizzazione Fotocopie ■ □ CD Altro □ (specificare) Note Era già inserito nel POF 2013/2014? Sì ■ No Il Responsabile di Progetto Margherita Dal Magro 52 SCHEDA PRESENTAZIONE ATTIVITA’ e PROGETTI DELL’ISTITUTO Anno scolastico 2014/2015 Progetto MALAGA: UN RECORRIDO ENTRE ARTE Y EMPRESA Docente responsabile Cinzia QUAGGETTO Gruppo di Progetto: Dipartimento di lingua Spagnola progetto Funzione Strumentale ■ progetti di Istituto attività di Istituto NOTE DEL PROGETTO/ATTIVITA’ Destinatari del progetto: classi 4Ci(24), 4BF (22), 4DI(12): totale 58 alunni Indirizzo: ■ FINANZA - MARKETING ■ RELAZIONI INTERNAZIONALI □ SISTEMI INFORM AZ □ SCIENZE BANCARIE FINANZIARIE E ASSICURATIVE Docenti coinvolti nel progetto: previsti n° 4 Eventuali discipline coinvolte: ECONOMIA Rapporti: Consulenti e/o esperti esterni da coinvolgere: Personale ATA da coinvolgere n° ____ n° ___ per un totale di ore ___ ore previste _______ Progetto/Attività: Descrizione del progetto/attività La conoscenza di una o più lingue straniere al giorno d’oggi ha assunto un’importanza sempre maggiore nel curriculum di una persona anche in vista di un lavoro futuro, oltre che ad un bagaglio personale molto prestigioso. 53 L’Istituto Calvi ha sempre appoggiato e proposto viaggi e approfondimenti linguistici. In questo contesto la proposta di suddetta attività si inserisce molto bene in quanto permette di approfondire non solo le competenze linguistiche e culturali, bensì anche alcune acquisizioni di Economia, paragonate a quella del paese di origine. Nello specifico gli studenti avranno l’opportunità di visitare un’industria della birra San Miguel e potranno approfondire i temi inerenti di economia. L’attività proposta si presenta come alternativa al viaggio di istruzione che prevederebbe quattro giorni per le classi quarte. Infatti questa proposta è di 5 giorni di soggiorno e 4 notti di pernottamento. Gli studenti alloggeranno presso famiglie del luogo per poter entrare in contatto direttamente con la cultura del luogo. Le date proposte sono: 2-6 marzo 2015 con partenza da Orio al Serio (Bergamo) per Malaga con volo low cost Ryanair. La mattina i ragazzi frequenteranno un corso di lingua e cultura spagnola; il pomeriggio sono previste le attività extrascolastiche culturali. Obiettivi del progetto/attività acquisire esperienze (abilità professionali, procedure e organizzazione del lavoro) perfezionare la padronanza di una lingua straniera sviluppare di competenze trasversali (sicurezza di sé, autocontrollo, adattabilità, flessibilità, creatività, spirito d'iniziativa, intraprendenza, accuratezza, competenza, capacità di comunicare, collaborare, ecc.); Capacità di elaborare e organizzare i contenuti acquisiti e prodotti di marketing anche con tecniche informatizzate Capacità di individuare le valenze turistiche del territorio Capacità di gestire correttamente situazioni nuove e problematiche Punti di forza del progetto/attività Approfondimento delle competenze linguistiche Aumento della motivazione allo studio Lavoro di gruppo Acquisizione di autonomia sia in situazioni personali che professionali; Possibilità di esprimere le proprie competenze 54 Metodologia Lezione frontale, lavoro di gruppo, ricerca multimediale, ricerca con materiale autentico Durata temporale e fasi operative L’attività prevede tre fasi: preparazione: gli studenti approfondiranno lo studio della cultura e della civiltà spagnola e delle aziende prese in esame con ricerche in internet e consultazione di libri. viaggio soggiorno: gli studenti “vivranno”l’esperienza a Malaga; mattina in classe e pomeriggio alla scoperta della città con guide della scuola. elaborazione e conclusione: Al ritorno gli studenti confronteranno tutti i dati raccolti e produrranno del materiale informativo utilizzando tecnologie informatiche e non. Monitoraggio del progetto/attività Elaborati scritti Schede di verifica Altro (indicare) ■ Questionario Colloqui Schede di rilevazione gradimento Materiale che si intende produrre Stampati/opuscoli ■ ■ CD □ Foto □ Filmati Materiale che si prevede di utilizzare per la realizzazione Fotocopie ■ ■ CD Altro Internet (specificare) Note Era già inserito nel POF 2013/2014? Sì ■ No Il Responsabile di Progetto Cinzia Quaggetto 55 SCHEDA PRESENTAZIONE ATTIVITA’ e PROGETTI DELL’ISTITUTO Anno scolastico 2014/2015 VACANZE STUDIO ALL’ESTERO (paesi anglosassoni) Progetto Docente responsabile Gabriella GLIELMA Docente Collaboratore RELA Caterina Gruppo di Progetto (Commissione) DOCENTI DI LINGUA INGLESE ACCOMPAGNATORI NOTE DEL PROGETTO/ATTIVITA’ Destinatari del progetto 25/30 alunni per soggiorno (delle classi prime, seconde, terze e quarte) Indirizzo: ■ AMM. FIN - MARKETING ■SCIENZE BANCARIE FINANZIARIE E ASSICURATIVE ■ RELAZIONI INTERNAZ. Docenti coinvolti nel progetto: ■ SISTEMI INFORMATIVI AZ. previsti n° 2/3 Eventuali discipline coinvolte Enti/Istituzioni (specificare): LINGUE STRANIERE AGENZIE VIAGGI Descrizione del progetto: Obiettivi del progetto/attività Offrire agli Studenti la possibilità di frequentare un corso di lingua all’estero durante la vacanze estive e di poter così migliorare le capacità di comprensione e produzione orali, in situazioni reali a contatto con varie persone del paese di madrelingua. Conoscere e confrontarsi con persone e aspetti della cultura e della civiltà del luogo mediante la sistemazione in famiglia. Far conoscere luoghi di interesse storico, culturale e naturale del paese di cui si studia la lingua. 56 Metodologie Corsi di lingua straniera a diversi livelli Alloggio presso famiglie del luogo o college Visite organizzate a siti di interesse storico, culturale e/o naturale Durata temporale e fasi operative Fase 1: Ricerca di preventivi Fase 2: Presentazione dell’iniziativa alle varie classi Fase 3: Convocazione dei Genitori degli alunni interessati Fase 4: Raccolta delle adesioni Fase 5: Soggiorno all’estero Fase 6: Valutazione progetto Monitoraggio del progetto/attività Elaborati scritti Schede di verifica Altro (indicare) ■ Questionario ■ Colloqui □ Schede di rilevazione gradimento Materiale che si intende produrre Stampati/opuscoli □ CD ■ □ Foto ■ Filmati Materiale che si prevede di utilizzare per la realizzazione ■ Fotocopie □ □ Note Era già inserito nel POF 2013/2014? ■ SI □ NO Il Responsabile di Progetto Gabriella Glielma 57 SCHEDA PRESENTAZIONE ATTIVITA’ e PROGETTI DELL’ISTITUTO Anno scolastico 2014/2015 Progetto: LEONARDO DA VINCI- PROGRAMMA DI MOBILITÀ Docente responsabile: Barbara BECKERS Gruppo di Progetto (Commissione) Francesca Ferronato, Sara Meggiolaro, Cinzia Quaggetto progetto Funzione Strumentale ■ progetti di Istituto attività di Istituto NOTE DEL PROGETTO/ATTIVITA’ Destinatari del progetto: classi di seconda e terza lingua spagnolo Indirizzo: ■ FINANZA - MARKETING ■ RELAZIONI INTERNAZIONALI ■ SISTEMI INFORM AZ ■ SCIENZE BANCARIE FINANZIARIE E ASSICURATIVE Docenti coinvolti nel progetto: previsti n° 4 Eventuali discipline coinvolte: ________________________________________ Rapporti: Consulenti e/o esperti esterni da coinvolgere: n° 0 Personale ATA da coinvolgere n° 0 Progetto/Attività: Descrizione del progetto/attività Visto le esperienze precedenti molto positive nell’ambito del Progetto Leonardo da Vinci, programma europeo di mobilità, attraverso il quale diversi borsisti spagnoli hanno avuto la possibilità di svolgere un tirocinio nell’Istituto Calvi, affiancando le docenti di lingua nelle ore di lezione, riproponiamo l’accoglienza di giovani borsisti europei. 58 Questi ultimi svolgeranno un tirocinio di formazione ed orientamento della durata di tre o quattro mesi presso il nostro istituto. Dopo una prima fase di inserimento ed ambientamento lavoreranno in compresenza con le insegnanti di lingua spagnola. Obiettivi del progetto/attività potenziamento delle competenze linguistiche, soprattutto delle capacità espressive orali arricchimento delle conoscenze della cultura e della civiltà ispanica acquisizione di strumenti per un confronto diretto e continuo fra la cultura propria ed altrui Punti di forza del progetto/attività tirocinante madrelingua Metodologia approccio comunicativo-funzionale Durata temporale e fasi operative Il progetto si svolgerà durante l’intero anno scolastico 2014/15 Monitoraggio del progetto/attività Elaborati scritti Questionario Colloqui Schede di verifica ■ Altro (indicare) Schede di rilevazione gradimento Materiale che si intende produrre Stampati/opuscoli □ □ CD Foto □ □ Filmati Materiale che si prevede di utilizzare per la realizzazione Fotocopie ■ □ CD 59 Altro (specificare) □ Note Era già inserito nel POF 2013/2014? ■ Sì No Il Responsabile di Progetto Barbara Beckers 60 SCHEDA PRESENTAZIONE ATTIVITA’ e PROGETTI DELL’ISTITUTO Anno scolastico 2014/2015 Progetto LETTORATO LINGUA INGLESE Docente responsabile Francesca DEL GIUDICE Gruppo di Progetto (Commissione) NOTE DEL PROGETTO/ATTIVITA’ Destinatari del progetto CLASSI PRIME E SECONDE di tutti gli indirizzi, CLASSI TERZE QUARTE e QUINTE INDIRIZZO RIM , se ci sarà richiesta anche le terze e quarte degli altri indirizzi Indirizzo: ■ AMM. FIN - MARKETING ■ RELAZIONI INTERNAZ. ■ SISTEMI INFORMATIVI AZ. Docenti coinvolti nel progetto: previsti n° 2 Eventuali discipline coinvolte Rapporti con altre istituzioni: - Consulenti e/o esperti esterni da coinvolgere: Personale ATA da coinvolgere n°0 n°2-3 0 Descrizione del progetto: Obiettivi del progetto/attività Motivare l’apprendimento della lingua inglese Aumentare l’esposizione alla lingua straniera Potenziare la competenza comunicativa, migliorando la capacità di comprensione e produzione Promuovere atteggiamenti positivi in contesti multiculturali. 61 Si tratta di pacchetti di 15/20 ore di lezione di conversazione con insegnante di madrelingua da offrire (con un piccolo contributo da parte delle famiglie). agli alunni dell’Istituto, su base volontaria. Proposta di suddivisione dei gruppi (anche in base all’esperienza degli anni scorsi): Classi prime : 2 Gruppi X 15 ore ciascuno = 30 ore ( settima-ottava ora) Classi seconde : 2 gruppi X 15 ore ciascuno = 30 ore ( settima-ottava ora) Classi 3 AI,BI,CI,DI = 4 gruppi X 20 ore ciascuno (sesta ora) Classi 4 AI,BI,CI,DI = 4 gruppi X 20 ore ciascuno (sesta ora) Classi 5 AI,BI,CI,DI = 4 gruppi X 20 ore ciascuno Sarà necessario : 1) Individuare almeno 2 insegnanti di madrelingua, non essendo possibile altrimenti coprire tutte le seste ore. 2) Coinvolgere la commissione orario affinchè venga già prevista per le classi 3,4,5, dell’indirizzo internazionale la lezione di conversazione in sesta ora nella stesura dell’orario delle lezioni per l’intero anno scolastico. Tale sesta ora “curriculare” potrebbe essere utilizzata per al conversazione anche nelle altre lingue 3) Iniziare non appena entrerà in vigore l’orario definitivo Il progetto è già stato proposto nel 2011-12 e nel 2013-14 con una ricaduta positiva per gli alunni che vi hanno partecipato . Come già ribadito in sede di Dipartimento, appare utile aumentare il monte ore dell’inglese, soprattutto per le classi del corso internazionale, per meglio caratterizzare il corso e rendere l’offerta formativa più adeguata alle linee guida del triennio del corso stesso. Metodologia Approccio comunicativo. Uso esclusivo della lingua inglese con lezioni della durata di un’ora ciascuna Durata temporale e fasi operative Fase 1 : Individuazione degli insegnanti di madrelingua . Fase 2 : Raccolta iscrizioni e Programmazione : settembre Fase 3 : Inizio lezioni: ottobre Monitoraggio del progetto/attività Elaborati scritti ■ 62 Questionario Schede di verifica Altro (indicare) Colloqui Materiale che si intende produrre Stampati/opuscoli □ □ CD Foto/Filmati □ □ Altro Materiale che si prevede di utilizzare per la realizzazione ■ Fotocopie □ CD □ Altro Note Era già inserito nel POF 2013/2014? ■ Sì No Il Responsabile di Progetto Francesca Del Giudice 63 SCHEDA PRESENTAZIONE ATTIVITA’ e PROGETTI DELL’ISTITUTO Anno scolastico 2014/2015 Progetto LETTORATO LINGUA TEDESCA Docente responsabile Margherita DAL MAGRO Gruppo di Progetto (Commissione) NOTE DEL PROGETTO/ATTIVITA’ Destinatari del progetto : classi 1^ - 2^ di tutti gli indirizzi e 3^ e 4^ e 5^ relazioni Internazionali, se ci sarà richiesta anche le terze e quarte degli altri indirizzi Indirizzo:: ■ AMM. FIN - MARKETING ■ RELAZIONI INTERNAZ. ■ SISTEMI INFORMATIVI AZ. ■ SCIENZE BANCARIE, FINANZIARIE E ASSICURATIVE Docenti coinvolti nel progetto: Eventuali discipline coinvolte Rapporti con altre istituzioni: previsti n° 2 - Consulenti e/o esperti esterni da coinvolgere: - Enti/Istituzioni (specificare): Personale ATA da coinvolgere n° 0 n°1 Descrizione del progetto: Obiettivi del progetto/attività Motivare l’apprendimento della lingua tedesca Aumentare l’esposizione alla lingua straniera Potenziare la competenza comunicativa, migliorando la capacità di comprensione e produzione Promuovere atteggiamenti positivi in contesti multiculturali. Si tratta di pacchetti di 8/10/14 ore di lezione di conversazione con insegnante di madrelingua da offrire (con un piccolo contributo da parte delle famiglie). agli alunni dell’Istituto, su base volontaria. Proposta di suddivisione dei gruppi (anche in base all’esperienza degli anni scorsi): Classi prime : 8 ore ( settima-ottava ora) Classi seconde : 8 ore ( settima-ottava ora) 64 Classi terze e quarte 14 ore (sesta ora) Classi quinte 10 ore (sesta ora) Sarà necessario coinvolgere la commissione orario affinchè venga già prevista per le classi 3,4,5, dell’indirizzo internazionale la lezione di conversazione in sesta ora nella stesura dell’orario delle lezioni per l’intero anno scolastico. Il progetto è già stato proposto nel 2013-14 con una ricaduta positiva per gli alunni che vi hanno partecipato . Come già ribadito in sede di Dipartimento, appare utile aumentare il monte ore del tedesco, soprattutto per le classi del corso internazionale, per meglio caratterizzare il corso e rendere l’offerta formativa più adeguata alle linee guida del triennio del corso stesso. Metodologia Approccio comunicativo. Uso esclusivo della lingua tedesca con lezioni della durata di un’ora ciascuna Durata temporale e fasi operative Fase 1 : Individuazione degli insegnanti di madrelingua . Fase 2 : Raccolta iscrizioni e Programmazione : settembre Fase 3 : Inizio lezioni: ottobre Monitoraggio del progetto/attività ■ Elaborati scritti Schede di verifica Altro (indicare) Questionario Colloqui Materiale che si intende produrre Stampati/opuscoli □ □ CD Foto/Filmati □ □ Altro Materiale che si prevede di utilizzare per la realizzazione Fotocopie ■ □ CD Altro (specificare) LIM□ Note Era già inserito nel POF 2013/2014? ■Sì No Il Responsabile di Progetto Margherita Dal Magro 65 SCHEDA PRESENTAZIONE ATTIVITA’ e PROGETTI DELL’ISTITUTO Anno scolastico 2014/2015 Progetto LETTORATO LINGUA SPAGNOLA Docente responsabile Cinzia QUAGGETTO NOTE DEL PROGETTO/ATTIVITA’ Destinatari : classi 1^ - 2^ di tutti gli indirizzi e 3^ e 4^ e 5^ relazioni Internazionali, se ci sarà richiesta anche le terze e quarte degli altri indirizzi Indirizzo:: ■ AMM. FIN - MARKETING ■ x RELAZIONI INTERNAZ. INFORMATIVI AZ. ■ SCEINZE BANCARIE, FINANZIARIE E ASICURATIVE. Docenti coinvolti nel progetto: previsti n°2 Eventuali discipline coinvolte Rapporti con altre istituzioni: - Consulenti e/o esperti esterni da coinvolgere: - Enti/Istituzioni (specificare): ■ SISTEMI n°2-3 Personale ATA da coinvolgere n° 0 Descrizione del progetto: Obiettivi del progetto/attività Motivare l’apprendimento della lingua spagnola Aumentare l’esposizione alla lingua straniera Potenziare la competenza comunicativa, migliorando la capacità di comprensione e produzione Promuovere atteggiamenti positivi in contesti multiculturali. Si tratta di pacchetti di 15/20 ore di lezione di conversazione con insegnante di madrelingua da offrire (con un piccolo contributo da parte delle famiglie) agli alunni dell’Istituto, su base volontaria. Proposta di suddivisione dei gruppi (anche in base all’esperienza degli anni scorsi per inglese): 66 Classi prime : 2 Gruppi X 15 ore ciascuno = 30 ore ( settima-ottava ora) Classi seconde: 2 gruppi X 15 ore ciascuno = 30 ore ( settima-ottava ora) Classi 3 AI,BI,CI,DI (Spagnolo 2° lingua)= 2 gruppi X 20 ore ciascuno (sesta ora) Classi 3 AI,BI,CI,DI(Spagnolo 3° lingua)= 2 gruppi X 20 ore ciascuno (sesta ora) Classi 4 AI,BI,CI,DI (Spagnolo 2° lingua)= 2 gruppi X 20 ore ciascuno (sesta ora) Classi 4 AI,BI,CI,DI (Spagnolo 3° lingua)= 2 gruppi X 20 ore ciascuno (sesta ora) Classi 5 AI,BI,CI,DI (Spagnolo 2° lingua)= 2 gruppi X 20 ore ciascuno (sesta ora) Classi 5 AI,BI,CI,DI (Spagnolo 3° lingua)= 2 gruppi X 20 ore ciascuno (sesta ora) Sarà necessario : Individuare almeno 2 insegnanti di madrelingua, non essendo possibile altrimenti coprire tutte le seste ore. Coinvolgere la commissione orario affinché venga già prevista per le classi 3,4,5, dell’indirizzo internazionale la lezione di conversazione in sesta ora nella stesura dell’orario delle lezioni per l’intero anno scolastico. Tale sesta ora “curriculare” potrebbe essere utilizzata per al conversazione anche nelle altre lingue, proponendo un periodo per ogni lingua. Iniziare non appena entrerà in vigore l’orario definitivo Il progetto è già stato proposto per la lingua inglese nel 2011-12 e nel 2013-14 con una ricaduta positiva per gli alunni che vi hanno partecipato . In sede di Dipartimento è stato appurato che appare utile aumentare il monte ore dell’a lingua spagnola, soprattutto per le classi del corso internazionale, per meglio caratterizzare il corso e rendere l’offerta formativa più adeguata alle linee guida del triennio del corso stesso. Metodologia Approccio comunicativo. Uso esclusivo della lingua spagnola con lezioni della durata di un’ora ciascuna Durata temporale e fasi operative Fase 1 : Individuazione degli insegnanti di madrelingua . Fase 2 : Raccolta iscrizioni e Programmazione : settembre Fase 3 : Inizio lezioni: ottobre Monitoraggio del progetto/attività Elaborati scritti Schede di verifica Altro (indicare) ■ Materiale che si intende produrre 67 Questionario Colloqui Stampati/opuscoli □ □ CD Foto/Filmati □ □ Altro Materiale che si prevede di utilizzare per la realizzazione Fotocopie ■ □ CD Altro (specificare) □ Note Era già inserito nel POF 2013/2014? □ Si ■ No Il Responsabile di Progetto Cinzia Quaggetto 68 SCHEDA PRESENTAZIONE ATTIVITA’ e PROGETTI DELL’ISTITUTO Anno scolastico 2014/2015 Progetto LETTORATO LINGUA FRANCESE Docente responsabile. Antonella CONDÈ’ NOTE DEL PROGETTO/ATTIVITA’ Destinatari : classi 1^ - 2^ di tutti gli indirizzi e 3^ e 4^ e 5^ relazioni Internazionali, se ci sarà richiesta anche le terze e quarte degli altri indirizzi Indirizzo:: ■ AMM. FIN - MARKETING ■ RELAZIONI INTERNAZ. ■ SISTEMI INFORMATIVI AZ. ■ SCEINZE BANCARIE, FINANZIARIE E ASICURATIVE. Docenti coinvolti nel progetto: previsti n°2 Eventuali discipline coinvolte Rapporti con altre istituzioni: - Consulenti e/o esperti esterni da coinvolgere: n°1 - Enti/Istituzioni (specificare): Personale ATA da coinvolgere n° 0 Descrizione del progetto: Obiettivi del progetto/attività Motivare l’apprendimento della lingua francese Aumentare l’esposizione alla lingua straniera Potenziare la competenza comunicativa, migliorando la capacità di comprensione e produzione Promuovere atteggiamenti positivi in contesti multiculturali. Si tratta di pacchetti di 15/20 ore di lezione di conversazione con insegnante di madrelingua da offrire (con un piccolo contributo da parte delle famiglie) agli alunni dell’Istituto, su base volontaria. Sono lezioni in orario extrascolastico collocate in 6^ o 7^ ora 69 Il progetto è già stato proposto per la lingua inglese nel 2011-12 e nel 2013-14 con una ricaduta positiva per gli alunni che vi hanno partecipato . . Metodologia Approccio comunicativo. Uso esclusivo della lingua francese con lezioni della durata di un’ora ciascuna Durata temporale e fasi operative Fase 1 : Individuazione degli insegnanti di madrelingua . Fase 2 : Raccolta iscrizioni e Programmazione : settembre Fase 3 : Inizio lezioni: gennaio 2015 Monitoraggio del progetto/attività ■ Elaborati scritti Schede di verifica Altro (indicare) Questionario Colloqui Materiale che si intende produrre Stampati/opuscoli □ □ CD Foto/Filmati □ □ Altro Materiale che si prevede di utilizzare per la realizzazione Fotocopie ■ □ CD Altro (specificare) □ Note Era già inserito nel POF 2013/2014? □ Si ■ No Il Responsabile di Progetto Antonella Condè 70 SCHEDA PRESENTAZIONE ATTIVITA’ e PROGETTI DELL’ISTITUTO Anno scolastico 2014/2015 Progetto EUCIP CORE Docente responsabile Paola PIOVAN Gruppo di Progetto (Commissione) Paola Piovan, Laura Danielli, Chiara Quaglio, Patrizia Zanellato progetto Funzione Strumentale ■ progetti di Istituto attività di Istituto NOTE DEL PROGETTO/ATTIVITA’ Destinatari del progetto: classe 4^BS Indirizzo: SIA Docenti coinvolti nel progetto: previsti n° 4 Eventuali discipline coinvolte: Informatica, Inglese, Economia . Aziendale Rapporti: Consulenti e/o esperti esterni da coinvolgere: Personale ATA da coinvolgere n° 0 n° 0 per un totale di ore 0 ore previste 0 Progetto/Attività Descrizione del progetto/attività Continuazione del progetto, iniziato in terza, indicato da AICA e Ministero per l’ottenimento della certificazione EUCIP CORE in maniera gratuita per gli studenti. Obiettivi del progetto/attività Concludere gli argomenti previsti per i moduli PLAN e BUILD; dare la possibilità agli studenti di sostenere gli esami per i primi due moduli. 71 Punti di forza del progetto/attività Argomenti specifici del corso e utilizzo della lingua inglese, piattaforma on line Metodologia Lezione frontale attività' di gruppo per discussione syllabus - test per la comprensione degli argomenti Durata temporale e fasi operative Novembre 2014 – maggio 2015 Monitoraggio del progetto/attività Elaborati scritti Questionario Colloqui ■ Schede di verifica ■ ■ Altro (indicare) – simulazione test Schede di rilevazione gradimento Materiale che si intende produrre Stampati/opuscoli □ □ CD □ Foto □ Filmati Materiale che si prevede di utilizzare per la realizzazione Fotocopie □ CD Altro □ (specificare) Note Era già inserito nel POF 2013/2014? ■ Sì No Il Responsabile di Progetto Piovan Paola 72 SCHEDA PRESENTAZIONE ATTIVITA’ e PROGETTI DELL’ISTITUTO Anno scolastico 2014/2015 Progetto “A LEZIONE ALL’UNIVERSITA’” Docente responsabile GRIGIO Monica progetto Funzione Strumentale ■ progetti di Istituto attività di Istituto NOTE DEL PROGETTO/ATTIVITA’ Destinatari del progetto: studenti delle classi quinte (massimo 20/30) Indirizzo: ■ FINANZA - MARKETING ■ RELAZIONI INTERNAZIONALI ■ SISTEMI INFORM AZ □ SCIENZE BANCARIE FINANZIARIE E ASSICURATIVE Docenti coinvolti nel progetto: previsti n° 1 Eventuali discipline coinvolte: ________________________________________ Rapporti: Consulenti e/o esperti esterni da coinvolgere: Personale ATA da coinvolgere n° ____ n° ___ per un totale di ore ___ ore previste _______ Progetto/Attività: Descrizione del progetto/attività La scuola dovrebbe offrire attività di orientamento per una scelta consapevole del percorso universitario, prendendo contatto con il mondo universitario per dare la possibilità ai propri studenti di seguire lezioni, partecipare a colloqui con i docenti ed eventualmente assistere ad esami. Nel precedente anno scolastico si è iniziato attraverso un altro progetto, a costruire un legame con docenti universitari della Facoltà di Economia, Giurisprudenza e Scienze Statistiche che hanno accolto favorevolmente studenti del nostro istituto. Questi 73 hanno potuto “toccare” la realtà universitaria, confrontare la propria preparazione e i propri saperi con quanto richiesto , nonché prendere atto dei contenuti delle discipline e della didattica. Obiettivi del progetto/attività Gli obiettivi del progetto sono: dare la possibilità allo studente di costruire progressivamente il proprio progetto di vita, di studio far conoscere le Facoltà universitarie e le loro dinamiche sviluppare la capacità di orientarsi e di sostenere scelte motivate promuovere l’informazione rivolta agli studenti, alle famiglie sulle opportunità offerte dalle Facoltà universitarie far comprendere l’importanza di un orientamento alle competenze caratterizzato dalla formazione come strumento di riconoscibilità sociale e come fondamento di una progettualità di inserimento nel percorso universitario far comprendere che la formazione costituisce un’opportunità di accrescimento e costruzione delle competenze e conoscenze su cui organizzare il proprio futuro rendere consapevole il percorso universitario che lo studente intraprenderà alla fine dell’anno scolastico; far conoscere il mondo universitario Metodologia Assistere a lezioni universitarie, prendere contatti con docenti, seguire da vicino la realtà universitaria Durata temporale e fasi operative Novembre 2014 – maggio 2015 Monitoraggio del progetto/attività Elaborati scritti Schede di verifica Altro (indicare) Questionario Colloqui ■ Schede di rilevazione gradimento Materiale che si intende produrre Stampati/opuscoli □ CD □ Foto 74 □ Filmati □ Materiale che si prevede di utilizzare per la realizzazione ■ Fotocopie □ CD □ Altro Note Era già inserito nel POF 2013/2014? ■ Sì No Il Responsabile di Progetto Monica Grigio 75 SCHEDA PRESENTAZIONE ATTIVITA’ e PROGETTI DELL’ISTITUTO Anno scolastico 2014/2015 Progetto BIBLIOTECA LUOGO PROGETTUALE Docente responsabile TRAMARIN Patrizia Gruppo di Progetto (Commissione) Paola Zorzin , Patrizia Tramarin progetto Funzione Strumentale ■ progetti di Istituto attività di Istituto NOTE DEL PROGETTO/ATTIVITA’ Destinatari del progetto: Tutte le classi Indirizzo: ■ FINANZA - MARKETING ■ RELAZIONI INTERNAZIONALI ■ SISTEMI INFORM AZ ■ SCIENZE BANCARIE FINANZIARIE E ASSICURATIVE Docenti coinvolti nel progetto: previsti n° 2 Rapporti: Consulenti e/o esperti esterni da coinvolgere: Personale ATA da coinvolgere n° 0 n° 0 per un totale di ore 0 ore previste 0 Progetto/Attività: Descrizione del progetto/attività Sviluppare le diverse attività a seconda delle esigenze didattiche come espresso anche nel POF. Educare gli studenti alla lettura, cercando di incuriosirli e motivarli. 76 Sviluppare negli studenti diverse abilità: ricerca, selezione dell’informazione su ogni tipo di supporto, durante questo anno scolastico si proporranno alle classi interessate un percorso di educazione alla ricerca e di utilizzo ragionato delle informazioni. Abituare gli studenti a utilizzare la biblioteca per lo sviluppo di conoscenze e di linguaggi da utilizzare sia per lo studio che per l’attività lavorativa che per la vita quotidiana anche nel futuro. Questi obiettivi si potranno raggiungere con la collaborazione dei docenti e in particolare con quelli di lettere. Obiettivi del progetto/attività Laboratorio ricerca: avvio alla ricerca per le classi terze, settimana dei corsi di recupero Progetto di ricerca in preparazione del centenario della Prima guerra mondiale In particolare per le classi partecipanti: - individuazione dei libri presenti nella nostra biblioteca risalenti al periodo considerato, adozione di un libro da parte di ogni classe - elaborazione di un'analisi bibliografica e storica del testo da riportare in scheda da parte della classe - Per la Commissione Biblioteca organizzazione dell'allestimento della mostra PREVISTA PER IL 2016 per il Centenario del primo conflitto mondiale e per il Centocinquantesimo dell’annessione del Veneto al Regno d’Italia. Supporto all‘attività svolta dall’Associazione “Progetto Formazione continua” Punti di forza del progetto/attività Valutazione e comunicazione delle varie iniziative proposte dai vari enti sia territoriali, che culturali ecc. Partecipazione a progetti che riguardano la lettura e la ricerca che coinvolgono la struttura della biblioteca. Metodologia Costruire un progetto didattico sulla Prima Guerra Mondiale Supporto a studenti per tesine, elaborati Supporto ai docenti per consultazioni Durata temporale e fasi operative Tutto l’anno Monitoraggio del progetto/attività 77 ■ Elaborati scritti Questionario Schede di verifica Colloqui Altro (indicare) Schede di rilevazione gradimento Materiale che si intende produrre Stampati/opuscoli □ □ CD □ Foto □ Filmati Materiale che si prevede di utilizzare per la realizzazione Fotocopie □ CD Altro □ (specificare) Note Era già inserito nel POF 2013/2014? ■ Sì No Il Responsabile di Progetto Patrizia Tramarin 78 SCHEDA PRESENTAZIONE ATTIVITA’ e PROGETTI DELL’ISTITUTO Anno scolastico 2014/2015 Progetto TEATRO Docente responsabile Patrizia TRAMARIN Gruppo di Progetto (Commissione) . Alberto Muraro , Paolo Tietto, Paola Piovan progetto Funzione Strumentale ■ progetti di Istituto attività di Istituto NOTE DEL PROGETTO/ATTIVITA’” Gruppo teatro Calvi” Destinatari del progetto: Tutte le classi dell’istituto Docenti coinvolti nel progetto: previsti n° 4 Eventuali discipline coinvolte: musica, danza, informatica Rapporti: Consulenti e/o esperti esterni da coinvolgere: n° 1 Personale ATA da coinvolgere n° 1 Progetto/Attività: Descrizione del progetto/attività Il progetto 2014/ 2015 prevede preparazione e rappresentazione di una commedia musicale, “ Lisistrata” di Aristofane. Il prof. Muraro preparerà le danze, il prof. Tietto curerà l’aspetto musicale, la prof.ssa Piovan contribuirà all’allestimento scenografico con tecniche informatiche. Gli studenti coinvolti sono 30 complessivamente; il prof. Bozza preparerà la recitazione, la referente del teatro, prof.ssa Tramarin, coordinerà le varie funzioni e curerà i rapporti con l’esterno. 79 Lo spettacolo sarà pronto per febbraio- marzo; a partire da quel momento la commedia verrà replicata in base agli impegni dei partecipanti, in orario extrascolastico, ad eccezione della partecipazione al Teatrolab di Reggio Emilia, concorso internazionale di teatro internazionale e breve corso di teatro fisico. In caso di richiesta da parte dell’Istituto stesso, è possibile prevedere una rappresentazione finale per la scuola. Obiettivi del progetto/attività Valorizzare il teatro come una delle forme d’arte che maggiormente contribuisce alla crescita personale e sociale dell’individuo; Promuovere il laboratorio teatrale come percorso costruttivo di conoscenza e formazione dello studente; Partecipare al Festival Internazionale del teatro Teatrolab Novellara (marzo) e alla rassegna del teatro Farinelli di Este( giugno ). Allestire ed organizzare una commedia musicale, “Lisistrata” di Aristofane , sul tema del pacifismo. Punti di forza del progetto/attività Gli studenti hanno sottolineato nel questionario di fine anno l’importanza della progettualità: il teatro, e ancor meglio una commedia musicale che abbraccia più di un settore artistico, assolve a questa funzione. Oltre a ciò crea gruppo e aiuta gli alunni a potenziare l’autostima, mettendoli a confronto con altri coetanei in assenza di competitività. Metodologia Lavoro di gruppo e/o individuale, con esercizi di potenziamento della memoria, di respirazione e controllo della voce, di dizione e di linguaggio del corpo.( al venerdì) Durante gli incontri il docente, prof. Bozza, distribuirà tra i partecipanti materiale audiovisivo di commedie e/o tragedie da commentare e analizzare in plenaria. Lavoro di gruppo e/o individuale, con esercizi di potenziamento dell’espressione corporea. Apprendimento dei passi di danza necessari per imparare il tango a due e la Chacarera in gruppo.( al sabato). Lavoro di gruppo e/o individuale, con esercizi di potenziamento vocale. Apprendimento dei testi musicali necessari per cantare un duetto e il coro finale.( da definire) Durata temporale e fasi operative : tutto l’anno a partire dal 4 ottobre, con scansione settimanale e prove generali potenziate nell’imminenza della rappresentazione. 80 Monitoraggio del progetto/attività Elaborati scritti Schede di verifica Altro (indicare) Questionario ■ Colloqui Schede di rilevazione gradimento Materiale che si intende produrre Stampati/opuscoli ■ ■ CD ■ Foto ■ Filmati Materiale che si prevede di utilizzare per la realizzazione ■ Fotocopie ■ CD □ Altro Note Era già inserito nel POF 2013/2014? ■ Sì No Il Responsabile di Progetto Patrizia Tramarin 81 SCHEDA PRESENTAZIONE ATTIVITA’ e PROGETTI DELL’ISTITUTO Anno scolastico 2014/2015 Progetto IL QUOTIDIANO IN CLASSE Docente responsabile GOBBI Paolo (per la sede succursale) Gruppo di Progetto (Commissione): Sensales Irene – Gobbi Paolo progetto Funzione Strumentale ■ progetti di Istituto attività di Istituto NOTE DEL PROGETTO/ATTIVITA’ Destinatari del progetto: Alcune classi dell’ITC Calvi Indirizzo: ■ FINANZA - MARKETING ■ RELAZIONI INTERNAZIONALI ■ SISTEMI INFORM AZ ■ SCIENZE BANCARIE FINANZIARIE E ASSICURATIVE Docenti coinvolti nel progetto: previsti n° 8-10 Descrizione del progetto: Obiettivi del progetto/attività Il progetto, già attivo negli anni precedenti, per i docenti di lettere, di diritto e finanza e di economia aziendale, si pone come obiettivo il conseguimento della capacità di leggere e produrre con un’adeguata competenza tecnica e un certo grado di coscienza critica la tipologia testuale dell’articolo di giornale, permettendo alle nuove generazioni di avvicinarsi alla lettura del quotidiano nel modo più naturale possibile, per mettere gli studenti nelle condizioni di crearsi una loro opinione sui fatti della realtà che li circonda; altra finalità è, senza dubbio, anche l’esercizio su una tipologia testuale prevista per la prova scritta dell’Esame di Stato. I docenti di discipline economiche – giuridiche, ma anche storiche e filosofiche, da anni protagonisti entusiasti dell’iniziativa “Il quotidiano in classe”, avranno la possibilità di confrontarsi sui temi legati alla complessa realtà economica e culturale nazionale e internazionale, così da consentire agli studenti di apprendere contenuti delle 82 discipline coinvolte calandosi direttamente nella vasta materia del mondo finanziario, giuridico, economico e storico. Metodologia Lettura in classe dei quotidiani, valutazione guidata dei contenuti dei vari articoli, apprezzamento e valorizzazione dei diversi stili giornalistici. Confronto di dati, analisi di tabelle per un costante aggiornamento delle novità introdotte nei vari settori dell’economia e della finanza. Analisi dei fatti storici e politici più rilevanti del mondo contemporaneo, nonché apprendimento di eventi culturali (mostre, convegni, festival ecc.) di portata nazionale e regionale, utile in vista di eventuali viaggi di istruzione e/o uscite didattiche. Durata temporale e fasi operative Da ottobre a maggio, dal martedì al sabato. Monitoraggio del progetto/attività ■ Elaborati scritti ■ Questionario ■ Schede di verifica ■ Colloqui Altro (indicare) ■ Schede di rilevazione gradimento Materiale che si intende produrre Stampati/opuscoli □ □ CD □ Foto □ Filmati Materiale che si prevede di utilizzare per la realizzazione ■ Fotocopie □ CD □ Altro Note Era già inserito nel POF 2013/2014? ■ Sì No Il Responsabile di Progetto Paolo Gobbi 83 SCHEDA PRESENTAZIONE ATTIVITA’ e PROGETTI DELL’ISTITUTO Anno scolastico 2014/2015 Progetto “CONTRO LA DISPERSIONE SCOLASTICA. PER UNA SCUOLA SERALE INCLUSIVA”. Docente responsabile Beppuccio NICOLOSI Gruppo di Progetto (Comitato) Francesca Bevilacqua ; Paolo Cianfrone; Andrea Ferracin; Adriano Intorcia; Beppuccio Nicolosi; Giovanna Vallese. progetto Funzione Strumentale ■ progetti di Istituto attività di Istituto NOTE DEL PROGETTO/ATTIVITA’ Destinatari del progetto: Studenti da iscrivere e iscritti del corso serale Indirizzo: □ FINANZA - MARKETING □ RELAZIONI INTERNAZIONALI □ SISTEMI INFORM AZ □ SCIENZE BANCARIE FINANZIARIE E ASSICURATIVE ■ Sirio e AFM Docenti coinvolti nel progetto: previsti n° 6 (possibile coinvolgimento di altri) Eventuali discipline coinvolte: _______________________________________ Rapporti: Consulenti e/o esperti esterni da coinvolgere: n° ___ per un totale di ore ___ Enti/Istituzioni (specificare): Università di Padova, Ministero del lavoro, ASL, Associazioni , sindacali dei lavoratori e dei datori di lavoro, singoli lavoratori e imprenditori, giornalisti. Personale ATA da coinvolgere n° ____ Progetto/Attività: 84 ore previste _______ Descrizione del progetto/attività Considerando che l’Italia si collocava al quartultimo posto in Europa per la dispersione scolastica (18,2 nel 2011, secondo Eurostat); che l’abbandono scolastico medio in Italia è del 17.6% contro una media europea del 12.8, con una percentuale più alta negli istituti tecnici e professionali; che la percentuale di diplomati dell’istruzione superiore nella fascia d’età 30-34 anni era la più bassa (20,3 % nel 2011, secondo Eurostat); che i giovani inattivi dai 15 ai 29 anni che non lavorano né studiano (NEET) sono passati dal 21% al 23% dal 2005 al 2013 (Dati Education at a glance); che l’Unione europea chiede di innalzare la partecipazione degli adulti in età lavorativa ai processi di apprendimento permanente, portandola al 12.5%; che l’Unione europea ha fra i suoi obiettivi la riduzione dell’abbandono scolastico precoce e l’aumento del tasso di conseguimento di diplomi dell’istruzione terziaria; la necessità di assicurare una migliore accoglienza e una più adeguata assistenza degli studenti del corso della loro permanenza nel nostro istituto; la necessità di collegare le metodologie didattiche alle esigenze professionali espresse dal mercato del lavoro e di favorire sbocchi professionali nel mondo del lavoro in questa difficile fase dell’economia nazionale, Viene proposto il progetto che ha le seguenti finalità. Finalità generali: -- combattere la dispersione scolastica favorendo il rientro nel mondo della scuola di cittadini (lavoratori e non lavoratori) italiani, comunitari ed extracomunitari; -- accogliere in modo efficiente e trasparente gli aspiranti all’iscrizione nel nostro istituto, garantendo loro la parità di trattamento; -- favorire l’inserimento lavorativo e migliori possibilità occupazionali. Obiettivi del progetto/attività Obiettivi specifici 85 1. Contro la dispersione: individuare i bacini di utenza (fabbriche, patronati, associazioni varie, Comune di Padova, ONLUS, altri ) e promuovere l’offerta formativa degli istituti serali sia nel nostro istituto che nelle scuole del territorio. 2. Per un’adeguata accoglienza: - favorire un’accoglienza ordinata e trasparente inquadrando, in stretta sinergia con la segreteria didattica e con il comitato accoglienza del corso diurno, i vari casi in tipologie standard; - ridurre il disagio causato dall’ingresso di nuovi studenti nelle classi già formate; - sperimentare e praticare azioni positive nel corso delle lezioni e in altre occasioni che favoriscano una buona qualità della convivenza e un avvicinamento reciproco degli studenti di varia estrazione culturale, linguistica, regionale, con speciale riguardo alla componente degli stranieri; 3. Per l’inserimento lavorativo - favorire la circolazione di informazioni sul mondo del lavoro e sulla possibilità di nuove opportunità occupazionali grazie alla cooperazione di esperti dei vari settori, funzionari pubblici, sindacalisti, imprenditori, agenzie per l’impiego; - creare contatti con le imprese del territorio e con i centri per l’impiego promuovendo le competenze degli studenti più impegnati e volonterosi e di quelli che hanno perso il lavoro per favorire sbocchi e riconversioni professionali e migliori opportunità occupazionali; - promuovere una maggiore consapevolezza da parte degli studenti dei loro diritti nel mondo del lavoro. Punti di forza del progetto/attività Il tentativo di provare a ridurre al tempo stesso la dispersione scolastica e la disoccupazione lavorativa. Metodologia 1. Contro la dispersione: -- Contatti tra il comitato accoglienza del serale e quello del diurno per affrontare casi critici di dispersione e adottare soluzioni condivise; 86 -- contatti con le altre scuole prive di corsi serali per illustrare l’attività di recupero degli studenti e la loro formazione nel nostro corso serale; -- contatti con la Commissione dei rappresentanti dei cittadini stranieri a Padova e con le associazioni laiche, cattoliche e di altre fedi religiose che hanno rapporti con le comunità straniere per favorire processi di integrazione; -- attivazioni di corsi specialistici di lingua italiana, lingue straniere, informatica, in collaborazione con il comitato accoglienza stranieri del corso diurno e con gli altri enti pubblici. 2. Per un’adeguata accoglienza: -- Creazione di un comitato dell’accoglienza con suddivisione dei compiti e programmazione delle attività che opera in sinergia con il comitato accoglienza del diurno e con la segreteria didattica; -- una giornata di scuola aperta del serale; -- produzione di un registro e di schede per l’accoglienza; -- attività di accoglienza dei candidati in ore diverse da quelle scolastiche e analisi delle richieste di iscrizione per l’inquadramento delle situazioni diverse in casi standard omogenei da sottoporre all’esame periodico del comitato; -- monitoraggio dei bisogni degli studenti con questionari e/o con conversazioni informali. 3. Per l’inserimento lavorativo -- Incontri e contatti con esperti pubblici e privati del settore delle scuole serali e del mondo del lavoro (funzionari degli enti pubblici del lavoro, associazioni dei lavoratori e dei datori di lavoro, singoli imprenditori, rappresentanti di centri di formazione e per l’impiego) per illustrare agli studenti le caratteristiche e le opportunità del mercato del lavoro, per favorire l’occupazione e processi di riconversione e di formazione nel quadro di una tutela dei diritti, anche alla luce della proposte di riforma del Governo Renzi; -- assistenza agli studenti per la produzione di curriculum vitae (CV) da presentare alle imprese; -- visite in aziende; -- monitoraggio della condizione lavorativa degli studenti con questionari e/o con conversazioni informali. Durata temporale e fasi operative La durata è pluriennale. Ottobre-novembre. Organizzazione delle attività del comitato. 87 Ottobre- maggio. Contatti con il comitato accoglienza del diurno, con i vari enti e le associazioni e le imprese. Ottobre- novembre. Produzione del registro e delle schede per l’accoglienza. Ottobre- maggio. Individuazione di bacini di possibili candidati all’iscrizione nel corso serale. Accoglienza nel nostro istituto. Dicembre-maggio. Incontri con esperti e altri soggetti pubblici e privati impegnati nel mondo della scuola, delle imprese e dell’Università e del giornalismo. Novembre-maggio. Monitoraggi vari. Monitoraggio del progetto/attività ■ Elaborati scritti ■ Questionario Schede di verifica Colloqui Altro (indicare) Schede di rilevazione gradimento Materiale che si intende produrre Stampati/opuscoli ■ □ CD ■ Foto Filmati □ Materiale che si prevede di utilizzare per la realizzazione Fotocopie Storie di lavoro e ■ □ CD ■ disoccupazione, informazioni e documentari). Note Era già inserito nel POF 2013/2014? Sì ■ No Il Responsabile di Progetto Beppuccio Nicolosi 88