Allegato A) Città di Casarsa della Delizia IN TUTTA SICUREZZA pratiche locali di educazione alla mobilità sicura e sostenibile Progetto regionale TITOLO PROGETTO 1. SOGGETTO PROPONENTE COMUNE DI CASARSA DELLA DELIZIA, Piazza IV Novembre, 23 cap 33072 Città CASARSA DELLA DELIZIA provincia PORDENONE Telefono 0434 873937 Fax 0434 873906 e-mail [email protected] Codice fiscale 80004930931 partita IVA 00212680938 Responsabile tecnico amministrativo: dott.sa NADALIN DANIELA Segretario - Direttore tel 0434 873901 PUTIGNANO MICHELE telefono 0434 873937 Fax 0434 873906 e-mail [email protected] 2. ANALISI DEL CONTESTO: MOTIVAZIONI La città di Casarsa della Delizia è da anni impegnata con politiche volte al miglioramento dell'ambiente fisico e sociale del proprio territorio, promuovendo l'uguaglianza e le pari opportunità, la prevenzione della salute e la sicurezza delle persone, con progetti ed iniziative varie ma nello stesso tempo interconnesse tra esse. In particolare sottolineiamo: o l’attività educativa e informativa svolta annualmente dalla Polizia Municipale in tutte le classi delle scuole primarie e secondarie di primo grado (nel 2008 sono state realizzate 4 ore formative in ciascuna delle 35 classi, per un totale di 140 ore complessive); o le diverse iniziative del circuito regionale e nazionale di “Città Sane” a cui l’Amministrazione ha aderito (ad esempio, attivando “Gruppi di cammino per adulti”); o la partecipazione ad “Agenda 21” locale, realizzando dei forum di programmazione pubblica partecipata; o la realizzazione del progetto (cofinanziato dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia) denominato “Mai soli al sole” che prevede la creazione aree verdi urbane pubbliche in “flessisicurezza”, ovvero in grado di garantire ai genitori luoghi variamente attrezzati per il tempo libero e lo svago dei propri figli e in condizioni di massima sicurezza. Inoltre, sta sviluppando attività inerenti al progetto nazionale “Città sostenibili delle bambine e dei bambini”, con il coinvolgimento attivo di numerosi bambini e ragazzi; Ma, soprattutto ai fini del presente progetto, va sottolineato che durante l’anno 2008 si è costituita spontaneamente dalla volontà di un gruppo di genitori, sostenuti in seguito dall’Amministrazione comunale, l’Associazione “PIEDIBUS” che ha dato vita, nei mesi seguenti, ad una prima iniziativa locale sperimentale. Questa iniziativa ha rapidamente coinvolto, dall’inizio dell’anno scolastico 2008/2009 ad oggi, fino a 140 bambini frequentanti le scuole primarie del Comune e 80 volontari adulti nel ruolo di pediautisti, e ha attivato 9 percorsi piedibus all’interno del circuito cittadino. Dopo l’iniziale successo, nei primi mesi del 2009 il “Piedibus” ha incontrato alcune difficoltà (come la rinuncia di alcuni pediautisti volontari, problemi di orari che hanno ostacolato il rientro a casa degli studenti dopo le lezioni, ecc.) e che hanno portato ad una riduzione complessiva, sia pure contenuta, del numero di “pedoni” e, di conseguenza, del numero dei percorsi cittadini che sono scesi da 9 a 8. Numerosi inviti sono perciò giunti all’Amministrazione comunale, da parte della Direzione didattica, da diverse formazioni sociali locali e da numerosi genitori, affinché si moltiplichino gli sforzi e gli investimenti concreti per sostenere l’iniziativa “Piedibus” e, più in generale la cultura della sicurezza stradale. Quest’ultimo tema peraltro è particolarmente sentito dai residenti vista anche la particolare configurazione urbana e viaria della Città di Casarsa della Delizia, attraversata quasi centralmente, sull’asse est-ovest, dalla trafficatissima strada SS n. 13 Pontebbana che collega Pordenone a Udine e dalla strada provinciale n. 1 della Val d’Arzino che in direzione sud-nord sale da San Vito al Tagliamento verso Spilimbergo e San Daniele del Friuli. Alla rete stradale si aggiunge poi Comune di Casarsa della Delizia 1 Progetto regionale TITOLO PROGETTO l’importante ramo ferroviario Venezia-Udine-Trieste che attraversa la Città dividendola dal popoloso centro abitato di San Giovanni, mentre quest’ultimo è a sua volta attraversato dalla linea Casarsa-Portogruaro. Il traffico veicolare dunque che interessa la Città di Casarsa è molto inteso ed è costantemente cresciuto nel tempo mettendo sempre più a rischio la sicurezza della popolazione. Per tale ragione in questi ultimi anni si sono moltiplicati gli appelli e le iniziative, dentro e fuori l’Amministrazione comunale, per prevenire e salvaguardare la salute delle persone. Vanno in questo senso sottolineati i buoni risultati raggiunti dai diversi Uffici e organi comunali (tra cui Lavori pubblici e viabilità, Polizia municipale, Politiche ambientali, Politiche giovanili e i Servizi Sociali), in termini di competenze organizzative e di capacità di lavorare in rete, sia tra di essi che in partenariato con altre istituzioni pubbliche e private del territorio (Istituzioni scolastiche, formazioni sociali, categorie economiche, ecc.). Il progetto qui presentato costituisce quindi una risposta e un impegno ulteriore dell’intera Città di Casarsa della Delizia per realizzare iniziative partecipate, durature e integrate finalizzandole al perseguimento degli obiettivi di prevenzione ed educazione della sicurezza e della salute delle persone. 3. OBIETTIVI PROGETTUALI Gli obiettivi specifici perseguiti dal progetto sono i seguenti: 1. incrementare le opportunità educative e formative rivolte ai bambini delle scuole materne e agli studenti delle scuole primarie e di quelle secondarie di primo grado, finalizzate a favorire una nuova cultura della sicurezza stradale, a sviluppare la sensibilità ecologica favorendo la conoscenza e la padronanza del territorio urbano e del sistema viario; 2. consolidare e sviluppare i servizi esistenti di mobilità sostenibile casa-scuola (Piedibus), consentendo agli studenti delle scuole primarie di raggiungere a piedi la scuola in sicurezza, favorendo la loro autonomia attraverso un’esperienza personale e significativa sviluppando in tal modo dei cambiamenti strutturali nei comportamenti personali; 3. promuovere nuovi interventi e servizi di mobilità alternativa (es. bicibus) e migliorando l’efficacia di quelli esistenti 4. DESTINATARI Sono destinatari diretti del progetto le seguenti categorie di soggetti: o Circa 200 bambini delle due scuole materne paritarie della Città di Casarsa della Delizia (Scuola Materna Mons. Giacomo Jop e Scuola Materna Sacro Cuore), i loro insegnanti e i loro genitori; o Gli studenti dell’Istituto Comprensivo Statale di Casarsa della Delizia: Scuole primarie di San Giovanni di Casarsa “G. Marconi” (n. 201 studenti) e di Casarsa “L. Da Vinci” (n. 232 studenti), Scuola Secondaria di primo grado “E. Fermi” (n. 240 studenti), gli insegnanti, il personale ATA dell’Istituto, e i genitori dei ragazzi; o I dipendenti dell’Amministrazione comunale di Casarsa della Delizia (n. 40 circa); o Le formazioni sociali del territorio (Associazioni, cooperative, Enti morali, Parrocchie, ecc.); o I singoli cittadini residenti o soggiornanti (italiani e stranieri) sul territorio di Casarsa della Delizia. Comune di Casarsa della Delizia 2 Progetto regionale TITOLO PROGETTO Sono destinatari indiretti del progetto le seguenti categorie di soggetti: o o o o I commercianti della Città di Casarsa della Delizia e le relative associazioni di categoria (confcommericio, confesercenti, ecc.); Gli imprenditori, i lavoratori delle imprese del territorio comunale, le loro associazioni di categoria e sindacali; Le istituzioni sanitarie e sociali del territorio (Azienda per i Servizi Sanitari n.6 – Friuli Occidentale e Distretto sanitario, Ambito Distrettuale 6.2 – Ente gestore Comune di San Vito al Tagliamento); I Medici di Medicina Generale e Pediatri di libera scelta, nonché altri professionisti che operano nel campo della sicurezza e della salute; 5. ATTIVITA’ PREVISTE Per realizzare i tre obiettivi specifici suddetti il progetto prevede la realizzazione di altrettante macro attività tra loro concatenate ma singolarmente autonome. 1. Attività educative e formative: 1.1 Per i bambini delle due scuole materne, saranno realizzate delle attività gioco coordinate da educatori esperti sui temi della sicurezza stradale e del muoversi a piedi. Sono previsti n. 6 incontri complessivi (3 in ognuna delle 2 scuole materna) per ciascun anno scolastico della durata di 2 ore durante i quali saranno utilizzati e distribuiti dei materiali didattici utili allo scopo; 1.2 Per gli studenti delle scuole primarie, saranno realizzate le seguenti attività educative e informative (integrative dell’attività svolta annualmente dalla Polizia Municipale): 1.2.1 laboratoriali sulla sicurezza stradale e sulla promozione della mobilità alternativa attraverso la conoscenza pratica dell’ambiente e del territorio urbano anche attraverso uscite guidate (es. percorsi sicuri, attraversamenti pericolosi, barriere architettoniche). Gli alunni saranno infatti stimolati, da un educatore esperto, a fare le proprie osservazioni e a fornire delle indicazioni concrete per migliorare la sicurezza stradale. Suggerimenti che saranno in seguito presentati nel “Consiglio comunale dei ragazzi”; 1.3 Per gli studenti delle scuole secondarie di primo grado, saranno realizzate le seguenti attività educative e formative: 1.3.1 Laboratoriali sulla sicurezza stradale e sulla promozione della mobilità alternativa all’uso dell’auto attraverso attività di studio ed analisi degli spazi e della viabilità cittadina, supportate da un educatore e da un tecnico con specifiche competenze, al fine di fornire all’Amministrazione comunale proposte e indicazioni concrete e proposte che verranno successivamente presentate durante il “Consiglio comunale dei ragazzi” istituito dal progetto locale “Le città sostenibili delle bambine e dei bambini”. Saranno trattati in tale contesto anche tematiche quali i corretti stili di vita finalizzati a contrastare gli effetti negativi di una eccessiva sedentarietà dei ragazzi a livello psicofisico (obesità, difficoltà e scarsità delle relazioni). 2. Realizzazione di iniziative di mobilità sostenibile casa-scuola attraverso l’organizzazione di servizi “Piedibus” con gli studenti delle scuole primarie di San Giovanni di Casarsa “G. Marconi” (n. 201 studenti iscritti anno scolastico 2008/2009) e di Casarsa “L. Da Vinci” (n. 232 studenti iscritti anno scolastico 2008/2009): Comune di Casarsa della Delizia 3 Progetto regionale TITOLO PROGETTO 2.1 Avvio della campagna di promozione e di sensibilizzazione per l’anno scolastico 2009/2010 e 2010/2011 ad opera del Gruppo di coordinamento del progetto (Supervisore operativo del progetto, volontari dell’Associazione “Piedibus” e di altri soggetti sostenitori del progetto, personale dell’Amministrazione comunale, ecc.). Saranno realizzate iniziative ed incontri per informare, sensibilizzare e coinvolgere gli insegnanti e il personale non docente, ma soprattutto gli studenti e i loro genitori, utilizzando materiali comunicativi e promozionali vari (lettere, poster, concorsi per le classi attraverso disegni, poesie sui temi in oggetto, ecc.). Questi materiali verranno circuitati anche negli studi dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta ed in tutti quei luoghi, che sono frequentati dai genitori dei bambini in età scolare (parrocchie, ludoteche, palestre comunali, ecc.). 2.2 Elaborazione e distribuzione annuale delle schede dati sulla mobilità casa – scuola – casa e costituzione del gruppo degli accompagnatori: verranno redatti e distribuiti dei questionari per individuare e raccogliere le adesioni degli studenti utenti del servizio Piedibus e i genitori disponibili a collaborare all’iniziativa. I questionari permetteranno inoltre al Gruppo di coordinamento di fare una fotografia aggiornata della situazione percepita dai principali attori locali sulla mobilità casa – scuola – casa (l’adeguatezza degli itinerari attivi, esistenza di percorsi alternativi, sicurezza urbana, proposte di miglioramento, ecc.); 2.3 Formazione dei piediautisti: le persone volontarie che aderiscono all’iniziativa in qualità di piediautisti saranno coinvolte in brevi percorsi formativi, di 10 ore annue, finalizzati a fornire loro alcune competenze di base in tematiche quali la sicurezza stradale e l’organizzazione dei servizi pubblici (es. Polizia municipale), il primo soccorso, ecc., con la partecipazione di docenti esperti sul tema; 2.4 Dotazione al servizio Piedibus di strumenti operativi: verranno forniti alcuni materiali utili a sostenere l’efficacia del servizio, come: pettorine/gilets catarifrangenti, capellini, contapassi, tesserini per gli accompagnatori, adesivi, giornali di bordo su cui segnare le presenze quotidiane dei bambini partecipanti, supporti per allestire le fermate e i capolinea (cartelli e segnaletica stradale varia); 2.5 Realizzazione di opere infrastrutturali per la messe in sicurezza e per la funzionalità dei percorsi casa-scuola dei servizi Piedibus (si confronti progetto tecnico preliminare degli interventi allegato al presente); 2.6 Avvio del servizio Piedibus con la realizzazione di eventi cerimoniali (2009/2010 – 2010/2011): all’inizio di ogni anno scolastico, sarà realizzata in ogni singola scuola un momento inaugurale (festa) del servizio Piedibus, con il massimo coinvolgimento di tutti gli attori coinvolti (il Supervisore operativo del progetto, gli studenti e i loro genitori, gli insegnanti e il personale non docente, le associazioni del territorio, ecc.) e dei media locali. Allo stesso modo verrà organizzata una festa di chiusura del servizio alla fine dell’anno scolastico. In questa occasione verranno premiati tutti gli studenti coinvolti con la consegna di un attestato di partecipazione e di eventuali premi; 3 Eventi tematici finalizzati al miglioramento dell’efficacia del servizio Piedibus e della promozione di nuovi servizi di mobilità alternativa (bicibus, ecc.), con il coinvolgimento di genitori e insegnanti delle scuole primarie e secondarie di primo grado, delle formazioni sociali locali (es. Gruppi di cammino, bicibus, ecc.) e dei diversi soggetti che operano nel campo della sicurezza: 3.1 N. 2 evento pubblico annuale in occasione “Settimana europea della mobilità sostenibile” (settembre 2009 e 2010): Comune di Casarsa della Delizia 4 Progetto regionale TITOLO PROGETTO 3.1.1 3.1.2 3.1.3 3.1.4 Settembre 2009 - workshop su tematiche quali “Il peso dello zaino e la corretta prima colazione degli allievi per l’efficacia dei servizi Piedibus”; Settembre 2010 - “forum” pubblico per la promozione di buone pratiche in tema di mobilità sostenibile e l’attivazione di nuovi interventi; Anno 2010/2011 redazione di un opuscolo cartaceo informativo in tema di sicurezza stradale, mobilità alternativa e servizi piedibus, comprendente anche le iniziative, le buone pratiche e i risultati raggiunti nel corso degli ultimi anni dalla Città di Casarsa della Delizia; Anno 2011 realizzazione di un convegno pubblico sulle tematiche di cui sopra, durante il quale verrà presentata la pubblicazione cartacea in occasione dello svolgimento della sagra del vino (nota manifestazione locale che si tiene annualmente nel mese di aprile e che vede la presenza di oltre 200.000 ospiti). 4. Realizzazione di un Piano di comunicazione a supporto degli obiettivi e delle attività poste in essere dal progetto, nonché dei risultati conseguiti (Educazione alla popolazione sulla sicurezza e la mobilità alternativa, organizzazione di servizi Piedibus, ecc.) per i cittadini e, in particolare, per i soggetti che operano nel campo della sicurezza stradale. Tale piano infatti permetterà di: Rendere visibile il progetto e accrescere la notorietà delle attività svolte, raggiungendo quanti più destinatari potenzialmente interessati ai risultati del progetto e non ancora direttamente coinvolti, Fornire informazioni puntuali di natura tecnico-amministrativa in particolare ai soggetti che operano nel campo della sicurezza stradale, sulle azioni poste in essere (obiettivi, aspetti tecnici, aspetti economici, aspetti procedurali) e sui risultati conseguiti; Favorire la comunicazione tra i soggetti partner e i sostenitori del progetto e, più in generale, la cittadinanza sull’andamento delle attività e sulle future iniziative, Promuovere presso la popolazione la diffusione dei risultati e delle buone pratiche raggiunte. Il Piano di Comunicazione comprenderà una serie di attività che verranno svolte durante tutta la durata del progetto: 4.1 Realizzazione di depliant e locandine informative del progetto in cui sono indicati obiettivi, finalità, azioni e risultati attesi; 4.2 creazione nel sito internet del Comune di Casarsa della Delizia di una sezione dedicata al progetto “IN TUTTA SICUREZZA” dove sarà possibile scaricare report sulle attività programmate e svolte (es. i percorsi, gli orari del “Piedibus”), immagini fotografiche e materiali vari; 4.3 redazione di comunicati stampa e di articoli per i media locali, riviste specializzate, ecc.; 4.4 creazione di una newsletter via posta elettronica ed altre attività che si renderanno necessarie per il buon svolgimento del progetto. Le attività del Piano di comunicazione saranno realizzate con il contributo del Supervisore operativo del progetto supportato dal personale tecnico della Amministrazione comunale e dai soggetti sostenitori del progetto. Comune di Casarsa della Delizia 5 Progetto regionale TITOLO PROGETTO 6. MODALITA’ DI REALIZZAZIONE Considerate le caratteristiche intrinseche di questa progettualità (scopo, obiettivi, destinatari) e il contesto sociale di riferimento, la modalità di realizzazione delle attività saranno di tipo partecipativo e tenteranno di favorire il massimo coinvolgimento di attori della società civile (le famiglie, le formazioni sociali del territorio) e del mondo istituzionale (politico, economico e culturale) casarsese, ma anche contaminando le altre amministrazioni dell’Ambito Distrettuale 6.2 (Ente gestore Comune di San Vito al Tagliamento) di cui fa parte il Comune di Casarsa della Delizia, a cominciare dall’avvio del secondo processo programmatorio per la redazione del Piano di Zona 2010/2012. La metodologia di coinvolgimento e di partecipazione dei vari soggetti nelle varie azioni non potrà che essere di tipo incrementale e seguendo un approccio bottom-up. La realizzazione del progetto sarà guidata da modalità di “governance allargata”. Si costituirà infatti all’uopo un Gruppo di coordinamento (team di progetto) attivato dal Responsabile tecnico amministrativo designato dal progetto, e diretto da un Supervisore operativo del progetto. Il Gruppo di coordinamento sarà composto oltre che dal Responsabile tecnico amministrativo e dal Supervisore operativo del progetto, da uno rappresentante degli Uffici comunali coinvolti, da alcuni rappresentanti della Direzione e dei docenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado dell’Istituto Comprensivo Statale di Casarsa della Delizia, e delle scuole materne paritetiche, da rappresentanti dell’Associazione “Piedibus” e di altri soggetti partner che operano nel campo della sicurezza stradale. Scopo del Gruppo di coordinamento sarà l’assunzione di decisioni fondamentali sulla strategia da seguire nella realizzazione del progetto. Più in generale la sua attività sarà finalizzata alla gestione dei rapporti umani tra le persone coinvolte, valorizzando la partecipazione condivisa, il senso di responsabilità e le competenze messe in campo, ma anche i rapporti istituzionali tra i partner: o stabilire gli accordi esecutivi per la realizzazione delle attività progettuali; o distribuire gli incarichi e le responsabilità; o monitorare il progetto (attività svolte, rispetto dei tempi, risorse umane, strumentali, finanziarie utilizzate, ecc.), verificando costantemente l’eventuale scostamento dagli obiettivi prefissati (sulla base di quanto previsto dal bando); o realizzare una valutazione ex ante, in itinere, finale ed ex post del progetto stesso (sulla base di quanto previsto dal bando). 7. RISULTATI ATTESI E PRODOTTI I risultati e i prodotti delle azioni del progetto sono stati così identificati: 1. Attività educative e formative Output 1.1 realizzazione di 12 incontri ludico/educativi annui su tematiche inerenti la sicurezza stradale per i bambini delle due scuole materne paritarie di Casarsa della Delizia; 1.2.1 attivazione di laboratori su tematiche inerenti alla sicurezza stradale e alla promozione della mobilità alternativa per gli studenti delle scuole primarie dell’Istituto Statale Comprensivo di Casarsa della Delizia; Comune di Casarsa della Delizia 6 Progetto regionale TITOLO PROGETTO 1.3.1 realizzazione di laboratori sulla sicurezza stradale e sulla promozione della mobilità alternativa all’uso dell’auto attraverso attività di studio ed analisi degli spazi e della viabilità cittadina; redazione di un rapporto con proposte e indicazioni per il miglioramento delle condizioni esistenti; presentazione pubblica del rapporto durante “Consiglio comunale dei ragazzi”; Outcome 1.1 comprensione delle elementari regole di sicurezza stradale (bambini scuole materne); 1.2.1 conoscenza delle norme sulla sicurezza stradale, dei rischi derivanti dalla loro infrazione e dei che operano nel campo della sicurezza (studenti scuole primarie); consapevolezza della possibilità che ciascuno può contribuire efficacemente alla sicurezza stradale; conoscenza dell’ambiente e del territorio urbano; apprendimento dell’educazione stradale sul campo e aumento della consapevolezza dei fattori di rischio esistenti; sviluppo di una cultura della mobilità sicura (studenti scuole primarie); 1.3.1 conoscenza degli spazi urbani e della viabilità cittadina; promozione della partecipazione attiva degli studenti e della capacità di formulare proposte concrete in tema di sicurezza stradale e di esporle pubblicamente (studenti scuole secondarie di primo grado); consapevolezza della possibilità che ciascuno può contribuire efficacemente alla sicurezza stradale; apprendimento dei mezzi e dei vantaggi della mobilità alternativa; sensibilizzazione sull’importanza dei corretti stili di vita (studenti scuole secondarie di primo grado). 2. Iniziative di mobilità sostenibile casa-scuola attraverso l’organizzazione di servizi “Piedibus” con gli studenti delle scuole primarie di San Giovanni di Casarsa “G. Marconi” e di Casarsa “L. Da Vinci” Output 2.1 realizzazione di una campagna di promozione e di sensibilizzazione del servizio “Piedibus”, attraverso l’uso di materiali informativi e la realizzazione di incontri con i soggetti coinvolti e significativi per raggiungimento dell’obiettivo; 2.2 redazione e somministrazione di questionari per la raccolta delle opinioni e delle adesioni di studenti e genitori sul servizio “Piedibus” e sulla mobilità casa-scuola; 2.3 realizzazione di attività formativa per i pediautisti volontari; 2.4 dotazione del servizio Piedibus di strumenti operativi quali: pettorine/gilets catarifrangenti, capellini, contapassi, tesserini per gli accompagnatori, adesivi, giornali di bordo su cui segnare le presenze quotidiane dei bambini partecipanti, supporti per allestire le fermate e i capolinea (cartelli e segnaletica varia); 2.5 opere infrastrutturali; 2.6 avvio del servizio Piedibus e realizzazione di 2 eventi pubblici cerimoniali (feste) all’anno per l’avvio e la chiusura del servizio. Outcome 2.1 diffusione della conoscenza del servizio Piedibus tra i destinatari diretti ed indiretti (studenti, genitori, insegnanti, medici, residenti, ecc.); scambio reciproco delle esperienze tra i soggetti coinvolti, diminuzione delle paure e le preoccupazioni per la sicurezza dei bambini; 2.2 adesione di studenti e genitori al servizio Piedibus, partecipazione di genitori e cittadini adulti in qualità di pediautisti volontari; rafforzamento della rete locale di genitori al fine di coordinare le azioni di vigilanza e controllo durante i percorsi casa-scuola, coinvolgimento attivo delle famiglie sul tema della mobilità sicura; Comune di Casarsa della Delizia 7 Progetto regionale TITOLO PROGETTO 2.3 comprensione dei pediautisti volontari delle caratteristiche organizzative e funzionali del servizio Piedibus; approfondimento della conoscenza sui temi della sicurezza stradale, dell’organizzazione dei servizi pubblici e sulle tecniche di primo soccorso; 2.4 adeguamento delle linee Piedibus con gli strumenti necessari (in termini di sicurezza e funzionalità del servizio) al servizio svolto; adeguamento dei pediautisti e dei pedoncini con gli strumenti necessari (in termini di sicurezza e funzionalità del servizio); 2.5 messa in sicurezza e sviluppo della funzionalità dei percorsi casa-scuola per i servizi Piedibus; 2.6 consapevolezza degli studenti della possibilità di fare esperienze autonome e sviluppo dell’autostima; consapevolezza dei soggetti coinvolti del significato e dell’importanza del servizio Piedibus; soddisfazione dei soggetti coinvolti. 3. Eventi tematici finalizzati al miglioramento dell’efficacia del servizio Piedibus e della promozione di nuovi servizi di mobilità alternativa (bicibus, ecc.) Output 3.1 (3.1.1, 3.1.2) due eventi pubblici tematici (es. tavole rotonde, workshop) su argomenti inerenti alla sicurezza, alla educazione stradale e sulla mobilità sostenibile (servizi Piedibus, Bicibus, ecc.); 3.1.3 opuscolo cartaceo informativo; 3.1.4 convegno pubblico, presentazione e divulgazione opuscolo cartaceo; Outcome 3.1 (3.1.1, 3.1.2) miglioramento dell’efficacia dei servizi Piedibus; sviluppo di nuove progettualità in tema di mobilità sostenibile e di sicurezza stradale; sensibilizzazione di studenti, genitori e dei cittadini sulle tematiche in questione; 3.1.3 mappa delle attività progettuali, dei soggetti e delle buone pratiche locali in tema di mobilità sostenibile; conoscenza dei fattori di criticità esistenti e dei punti di forza; sviluppo di proposte per la realizzazione di nuove iniziative locali sul tema in oggetto; uso più efficiente e parsimonioso dell’auto; coscienza di quanta anidride carbonica produciamo o risparmiamo utilizzando questo o quel tipo di mezzo per i nostri spostamenti; 3.1.4 sensibilizzazione dei gruppi target (minorenni studenti, genitori, soggetti che operano nel campo della sicurezza) e dei cittadini sui temi della sicurezza stradale e della mobilità alternativa; consapevolezza della possibilità che ciascuno può contribuire efficacemente alla sicurezza stradale; comprensione olistica dei problemi del traffico: sotto il profilo sociale e sanitario, ambientale ed economico, ecc.; 4. Piano di comunicazione a supporto delle attività e degli obiettivi progettuali. output 4.1 depliant e locandine informative del progetto; 4.2 area del sito internet del Comune di Casarsa della Delizia dedicata al progetto; 4.3 comunicati stampa e articoli vari; 4.4 newsletter (via e-mail). Comune di Casarsa della Delizia 8 Progetto regionale TITOLO PROGETTO outcome 4. conoscenza generale del progetto e degli aspetti di natura tecnico-amministrativa: le tematiche, i soggetti coinvolti, i prodotti, i risultati realizzati, ecc.; coinvolgimento e partecipazione attiva di persone e organizzazioni alle iniziative realizzate dal progetto “IN TUTTA SICUREZZA”; aumento della capacità di lavorare in rete tra le istituzioni pubbliche e quelle private profit e non profit; sviluppo di nuove iniziative locali sulle tematiche in oggetto. 8. PARTNERS E SOSTENITORI I soggetti sostenitori del progetto “IN TUTTA SICUREZZA”, che intervengono per la realizzazione di specifiche attività sono: o l’Istituto Comprensivo Statale di Casarsa della Delizia, scuole primarie di San Giovanni di Casarsa “G. Marconi” e di Casarsa “L. Da Vinci”, Scuola Secondaria di primo grado “E. Fermi”; o Le Scuole Materne paritarie Mons. Giacomo Jop e Sacro Cuore; o L’Associazione “Piedibus” di Casarsa della Delizia; o L’Osservatorio Sociale di Casarsa della Delizia di cui fanno parte oltre 40 gruppi e organizzazione che operano in campo sociale: parteciperà al perseguimento di tutti e tre gli obiettivi soprattutto attraverso le commissioni salute, minori, giovani e anziani Saranno inoltre coinvolti durante la realizzazione delle attività i seguenti soggetti ed altri che si renderanno disponibili a partecipare: o L’Azienda per i Servizi Sanitari n. 6 – Friuli Occidentale; o I medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta o Le Scuole Guida presenti nel territorio casarsese; o La Cantina sociale vini di Casarsa della Delizia; o Le associazioni sportive del casarsese; o I Commercianti del Comune di Casarsa; o La Cooperativa di distribuzione Coop di Casarsa della Delizia. Comune di Casarsa della Delizia 9 Progetto regionale TITOLO PROGETTO 3. 9. PERIODO DI SVOLGIMENTO Il progetto avrà uno sviluppo temporale biennale, le attività prenderanno avvio ad agosto 2009 e si chiuderanno a giugno del 2011 seguendo lo schema riportato nella tabella sottostante. Tabella di sintesi delle attività, soggetti coinvolti e tempi di realizzazione (pp. 1/2) n. Attività Sintesi contenuti Soggetti coinvolti Educatori esperti Attività gioco per bambini Insegnanti scuole materne 1.1 delle due scuole materne Bambini e loro familiari di Casarsa Supervisore operativo progetto Educatori esperti Insegnanti scuole primarie Allievi e loro familiari Laboratori sulla Volontari Ass. Piedibus sicurezza stradale e Personale della Polizia Municipale, 1.2.1 mobilità alternativa per dell’Ufficio lavori pubblici e gli allievi delle classi manutenzione, dell’Ufficio politiche primarie giovanili; Supervisore operativo progetto Educatori e tecnici esperti Insegnanti scuole secondarie primo grado Laboratori sulla studenti e loro familiari sicurezza stradale e sulla Personale della Polizia Municipale, 1.3.1 promozione della dell’Ufficio lavori pubblici e mobilità alternativa manutenzione, dell’Ufficio politiche giovanili; Supervisore operativo progetto Insegnanti scuole primarie Allievi e loro familiari Avvio della campagna di Volontari Ass. Piedibus 2.1 promozione del servizio Personale della Polizia Municipale, Piedibus dell’Ufficio politiche giovanili Supervisore operativo progetto Insegnanti scuole primarie Allievi e loro familiari Redazione, distribuzione Volontari Ass. Piedibus 2.2 e analisi, questionari Personale della Polizia Municipale, raccolta dati dell’Ufficio politiche giovanili Supervisore operativo progetto Insegnanti scuole primarie Allievi e loro familiari Volontari Ass. Piedibus 2.3 Formazione pediautisti Personale della Polizia Municipale, dell’Ufficio politiche giovanili Supervisore operativo progetto Comune di Casarsa della Delizia tempi Settembre 2009Giugno 2010; Settembre 2010Giugno 2011; Settembre 2009Giugno 2010; Settembre 2010Giugno 2011; Settembre 2009Giugno 2010; Settembre 2010Giugno 2011; Agosto 2009-Giugno 2010; Settembre 2010Giugno 2011; Settembre 2009Giugno 2010; Settembre 2010Giugno 2011; Settembre – Novembre 2009 Settembre – novembre 2010 10 Progetto regionale TITOLO PROGETTO Tabella di sintesi delle attività, soggetti coinvolti e tempi di realizzazione (pp. 2/2) n. Attività Sintesi contenuti Soggetti coinvolti Insegnanti scuole primarie Allievi e loro familiari Volontari Ass. Piedibus Persole Ufficio politiche giovanili Supervisore operativo progetto Volontari Ass. Piedibus Realizzazione di opere Personale della Polizia Municipale, infrastrutturali per la messe in sicurezza e per dell’Ufficio lavori pubblici e manutenzione la funzionalità dei Supervisore operativo progetto percorsi casa-scuola Insegnanti scuole primarie Allievi e loro familiari Avvio del servizio Volontari Ass. Piedibus Piedibus ed eventi Personale Ufficio politiche giovanili inaugurali e della Polizia Municipale Supervisore operativo progetto Insegnanti scuole primarie e secondarie di primo grado Workshop su tematiche Allievi e loro familiari quali “Il peso dello zaino Volontari Ass. Piedibus e la corretta prima Personale Ufficio politiche giovanili, colazione Formazioni sociali del territorio Supervisore operativo progetto Volontari Ass. Piedibus Forum pubblico per la Personale Ufficio politiche giovanili promozione di buone e della Polizia Municipale pratiche in tema di Osservatorio sociale comunale, mobilità sostenibile e Formazioni sociali del territorio l’attivazione di nuovi Supervisore operativo progetto interventi Volontari Ass. Piedibus Redazione di un Personale Ufficio politiche giovanili opuscolo cartaceo e della Polizia Municipale informativo in tema di Osservatorio sociale comunale, sicurezza stradale, Formazioni sociali del territorio mobilità alternativa e Supervisore operativo progetto servizi piedibus Volontari Ass. Piedibus realizzazione di un convegno pubblico con la Personale Ufficio politiche giovanili, Osservatorio sociale comunale, presentazione della Supervisore operativo progetto pubblicazione cartacea Volontari Ass. Piedibus Piano di comunicazione Personale Ufficio politiche giovanili, Supervisore operativo progetto tempi Dotazione al servizio 2.4 Piedibus di strumenti operativi Settembre – dicembre 2009 Settembre – dicembre 2010 2.5 Settembre 2009 – giugno 2011 2.6 3.1.1 3.1.2 3.1.3 3.1.4 4. Comune di Casarsa della Delizia Settembre 2009Giugno 2010; Settembre 2010Giugno 2011; Settembre 2009 Settembre 2010 Gennaio – maggio 2011 Aprile-maggio 2011 Giugno 2009 – giugno 2011 11 Progetto regionale TITOLO PROGETTO Cronogramma sintetico delle attività AZIONI 2009 2010 giu lug ago set ott nov dic gen feb mar apr mag giu ago set ott nov dic 2011 gen feb mar apr mag giu 1.1 1.2.1 1.3.1 2.1 2.2 2.3 2.4 2.5 2.6 3.1.1 3.1.2 3.1.3 3.1.4 4. Comune di Casarsa della Delizia 12