COMUNE DI CARONNO PERTUSELLA Caronno Pertusella: Bilancio sociale del mandato amministrativo Anni 2006 - 2011 A cura di: Carla Torriani Con la collaborazione di: Rosanna Uboldi – Dott. Paolo Consonni – Dott.ssa Elena Valeggia – Arch. Michele Beretta – Mariangela Gianni – Dott.ssa Sara Alberti – Dott.ssa Cristina Tonelli – Dott. Riccardo Piacentini – Ing. Maria Anna Tropia e del Direttore Generale Dott. Giuseppe Locandro Aprile 2011 1 Introduzione Valutare cinque anni di vita amministrativa di un Comune è un’operazione estremamente complessa ,che comporta un confronto tra il Programma iniziale e gli Obiettivi raggiunti alla fine del quinquennio amministrativo e precisamente per il periodo 2006/2011. Il Bilancio di fine mandato, pur non essendo un documento obbligatorio, appare una ottima occasione di confronto tra l’Amministrazione Comunale ed i propri stakeholders in quanto, strumento utile a dimostrare l’efficacia e la credibilità della propria azione strategica e di governo e documento di riscontro della qualità e dell’efficienza del sistema organizzativo del Comune. Il Bilancio di mandato è un documento che lega il sistema informatico aziendale al complesso sistema di rendicontazione contabile. Per Caronno Pertusella in questa operazione estremamente difficile entrano in gioco molteplici fattori: l’evoluzione del contesto socio-economico, i cambiamenti normativi, un continuo aumento demografico favorito da un enorme incremento degli insediamenti residenziali. Il Comune di Caronno Pertusella, pertanto, si presenta come un Ente notevolmente cambiato. In questi anni hanno trovato concreta attuazione numerose novità normative che, applicando il principio di sussidiarietà, gli hanno attribuito un ruolo rilevante per quanto riguarda la pianificazione e lo sviluppo del territorio, ma soprattutto in termini di erogazioni di servizi, in un momento di notevoli difficoltà economico-finanziarie, non solo da parte degli utenti, ma anche da parte del Comune che si trova nell’impossibilità di non poter utilizzare, al meglio, le proprie risorse economiche, soprattutto per quanto riguarda le opere di investimento, in quanto obbligato al rispetto del Patto di Stabilità. La principale finalità è quella di fornire informazioni trasparenti, complete e attendibili sui risultati conseguiti. Con tale documento il Comune di Caronno Pertusella non vuole promuovere il suo operato, ma sottoporlo al giudizio dei cittadini, degli operatori locali, delle istituzioni pubbliche e private, delle imprese e delle associazioni che risiedono e operano sul territorio comunale, rendicontando in modo trasparente e neutrale l’attività svolta nel quinquennio, dando atto che i risultati conseguiti sono il frutto dello sforzo e dell’impegno di tutti coloro che hanno lavorato per il bene Comune. 2 Il Bilancio di mandato, pur collocandosi alla conclusione di un periodo di governo dal 2006/2011, con il quale vengono forniti fatti e risultati in rapporto agli obiettivi programmatici, più che un punto di arrivo vuole essere un punto di partenza per un dialogo aperto e costruttivo tra l’Amministrazione Comunale ed i cittadini di Caronno Pertusella e tutti gli operatori del territorio. La finalità ultima del Bilancio di mandato è quella di trasmettere all’esterno una trasparenza gestionale, amministrativa ed istituzionale e non una mera trasmissioni di informazioni a interlocutori generici. Il programma che ha visto coinvolto l’Amministrazione Comunale nel quinquennio 2006/2011, il metodo di lavoro e le priorità possono essere così riassunte: • nel campo amministrativo è stato adottato un metodo di lavoro che potesse consentire la programmazione, la verifica e il ri-orientamento delle azioni; • sono state promosse assemblee e incontri costanti con i cittadini e con le forze che operano sul territorio per lo studio di problematiche al fine di trovarne un’adeguata soluzione; • attraverso steps realistici e misurabili, si è proceduto in un’ottica progettuale, trasversale, strategica, nella condivisione di obiettivi generali e specifici; • nel quinquennio è stata posta particolare attenzione al rispetto del Patto di Stabilità previsto dalle varie finanziarie, al fine di non incorrere nelle sanzionI previste dalla Legge nel caso di inadempienza. Tale vincolo ha fortemente limitato la capacità di spesa del Comune, limitandone pure le risorse; • è stata sostenuta la sfida di coniugare le giuste esigenze gestionali nei termini, sia di qualità che economicità degli interventi, cercando di garantire servizi adeguati a tutti coloro che, con diritto di cittadinanza, abitano in Caronno Pertusella; • attraverso un maggior coinvolgimento e progettazione nei vari settori comunali, sono state cercate e ottenute nuove fonti di finanziamento (Regione, Comunità Europea) che hanno permesso la realizzazione di opere e servizi importanti. Si può tranquillamente affermare che tutte le priorità che l’Amministrazione si era proposta nel lontano 2006, all’inizio del suo mandato, sono state raggiunte e precisamente: ¾ progettazione del Comune a misura del bambino ¾ rinnovamento del Comune ¾ riqualificazione delle strutture e delle infrastrutture comunali ¾ realizzazione di un patto con le famiglie 3 ¾ salvaguardia del territorio ¾ tutela dell’ambiente ¾ promozione dell’associazionismo e di nuove forme di protagonismo sociale ¾ valorizzazione delle cultura locale e delle nuove culture ¾ sostegno allo sviluppo economico ¾ diritto di cittadinanza e di partecipazione ¾ affari istituzionali Panoramica Parco delle Percezioni 4 IL BILANCIO DI MANDATO 1. Trasformazioni che hanno coinvolto gli Enti Locale e introduzione del Bilancio di Mandato. Le riforme legislative che negli ultimi anni hanno interessato gli Enti Locali hanno affermato alcuni fondamentali principi considerati assi portanti per una democrazia rappresentativa. Tali principi devono essere riconducibili alla trasparenza dell’azione amministrativa quale base su cui fondare la fiducia riposta dalla cittadinanza nell’utilizzo del pubblico potere ed alla sua partecipazione. La legge 241/90 che ha affermato tali principi, oltre ad aver sancito il diritto del cittadino ad essere informato sullo stato del proprio procedimento amministrativo, ha cercato di renderli operanti mediante l’attivazione di nuovi canali di comunicazione da parte dell’Amministrazione Comunale.(ufficio relazioni con il pubblico, sito comunale, ecc.). Tale tendenza è stata successivamente accentuata dall’introduzione nell’ordinamento costituzionale dei concetti di sussidiarietà e di federalismo fiscale. Questi provvedimenti, se da una parte hanno rafforzato il rapporto fiduciario che unisce le comunità locali ai propri rappresentanti eletti, dall’altra comportano la presa di coscienza degli organi politici di un ‘dovere morale’ di rendicontare l’uso della delega ricevuta dai cittadini, dando atto dell’utilizzo fatto delle risorse attinte direttamente dal territorio e come le stesse si trasformano in servizi erogati e il reinvestimento in beni. Alla luce di quanto sopra esposto appare evidente la necessità dell’Amministrazione Comunale, al termine del proprio mandato elettorale, di predisporre un documento informativo in grado di ‘raccontare’, in modo comprensibile, le azioni svolte, ad integrazione dei documenti contabili non sufficienti a tale scopo. 5 2. Iter seguito per la stesura del documento Il documento di seguito esposto è il frutto di un processo di elaborazione molto vasto, che ha richiesto, per la sua concreta realizzazione,la collaborazione di buona parte della struttura comunale. La prima fase ha comportato la raccolta di una notevole mole di informazioni e dati. Nello specifico si è provveduto all’individuazione dei programmi e progetti tratti dalle relazioni previsionali e programmatiche e dei piani esecutivi di gestione, per i quali sono stati considerati: gli impegni finanziari, le strategie perseguite per la loro realizzazione, i risultati raggiunti dall’attività amministrativa con la descrizione degli interventi completati e di quelli ancora in corso di completamento. 3. Come leggere il BILANCIO DI MANDATO che si articola in: Identità dell’ENTE Cenni storici Amministrazione Comunale I cittadini Le società partecipate L’organizzazione del Comune e il personale La politica di Bilancio Analisi delle entrate e delle voci più rilevanti Analisi delle spese I servizi del Comune 6 CENNI STORICI Caronno Pertusella fa parte della Provincia di Varese (di recente costituzione -1927mediante l’unione di territori sottratti a Como e Milano. Le prime notizie relative alle popolazioni stanziatesi dei territori circostanti risalgono ad una migrazione avvenuta verso il 1000 di gente che lavoravano il ferro: la civiltà così detta di Golasecca Callaonnum, così dicono le prime notazioni riferibili a Caronno, è un villaggio situato su una strada di passaggio dei servi militari “caloni” adibiti al trasporto delle armi e dei viveri delle truppe romane. Nel 569 con la successiva ondata barbarica vi si stabiliscono i Longobardi, il cui fatto più importante è la loro conversione al cristianesimo, soppiantando il paganesimo. Molte vicende interessano la Chiesa, attraverso i suoi Vescovi, in lotta con i feudatari ai quali l’imperatore Carlo Magno aveva affidato, nominandoli conti e marchesi, parte delle terre, divise in feudi. In Caronno figurano delle proprietà appartenenti al Monastero di S. Ambrogio, fondato a Milano nel 789. Il nome della città, nel 903, si modifica da “Callaonnum” come appare da un documento di donazione a beneficio del monastero di S. Ambrogio in “Kalonno” per diventare poi “Calono” in uno studio eseguito nel1116 e poi in “ Caronno” come si evince da un atto di acquisto del 1136di un campo da parte di un monastero. Nel carteggio del monastero si parla di campi coltivati, vigne e boschi di castagni. In un documento del 1135 si attesta che Anselmo del fu Pietro “Maseda” di Caronno, fratello del defunto Amizo, giudice e notaio cede al Monastero di S. Pietro alcuni terreni di proprietà ed altri in affitto rinunciando, a favore di Allegranza, badessa del monastero stesso, di una quarta parte delle case e dei beni propri e livellari del defunto fratello. Le popolazioni rurali vivevano raramente in dimore sparse e le abitazioni si raggruppavano in villaggi, dove attorno alla chiesa erano le case di legno dei contadini, che dipendevano da un castello, cinto da un fossato, alle mura si addossavano internamente anche la casa del padrone, la torre, la cappella e una serie di case appartenenti a piccoli proprietari, artigiani e commercianti. A partire dal secolo XI i diritti signorili appartenevano sia ad enti ecclesiastici che ai nobili e solo a partire dal 1253 si rileva l’esistenza di istituzioni comunali. Negli atti del Comune di Milano, si legge in un privilegio imperiale del 1185, che il territorio di Caronno apparteneva al comitato del Serpio di cui vengono elencati i confini che si 7 estendevano dal lago Maggiore al fiume Seveso, inoltre si affermava che il comitato era sottoposto alle regalie, diritti di prerogativa imperiale come la riscossione delle tasse. Nel 1266 si ritrova Francesco della Torre come dominus del Serpio e nel 1270 di quello di Bulgaria. Due dei comitati attribuiti nel XII secolo alle autorità milanesi Bulgaria a Stazzona, entrarono a far parte della grande marca anscarica di Ivrea. Nel 1355 Gian Galeazzo Sforza in un decreto, stabilì i compiti dei vicari, precisando il permesso di applicare statuti, perseguendo ogni tipo di reato, anche di lesa maestà e chiunque compiva delitti veniva punito dal vicario che ne aveva giurisdizione Ricordo del dominio visconteo lo si trova anche nello stemma del Comune di Caronno Pertusella con la riproduzione del biscione che divora l’uomo emblema dei Visconti, signori Milano. Alla metà del 1400 Caronno ebbe una delle prime visite pastorali da parte di Gabriele Sforza, fratello di Francesco, eletto Vescovo di Milano. Caronno aveva la configurazione di una grossa borgata che dipendeva dal feudo di Gallarate e, successivamente, fu feudo dei Caracciolo e poi degli Altempa. Nel 1521 appare per la prima volta il nome di Pertusella, in un documento si fa menzione degli abitanti della “Capsina de Pertusellis”cui spetta l’onore delle messe festive in una cappella di recente costruzione. S. Carlo tolse ai parrocchiani, che sostenevano le parrocchie con i propri finanziamenti, il diritto di nominare parroci, rettori e cappellani. Per compensare tale privazione, nel 1561 Papa Pio VI diede le Bolle per la “cura “ cioè la costruzione di una nuova parrocchia dedicata a S. Margherita V. e M. Intorno al 1570 le chiese e le cappelle risultano quindi: - la parrocchia - S. Maria in chiesa nuova (chiesa della Purificazione) - Oratorio S. Rocco (di cui è rimasto solo la piazza) - Oratorio di S. Bernardino - S. Alessandro Nel 1649 il paese fu smembrato dal feudo di Gallarate e dato a Giorgio Rainardi. Ultimo feudatario di Caronno fu Carlo Cavena che ne ebbe il possesso sino al 1755. Nel 1713 alla rovinosa dominazione spagnola subentra l’Austria che nel 1737, con diploma dell’imperatore germanio Carlo VI, univa Pertusella a Cesate. Gli influssi della rivoluzione francese si fanno sentire anche a Caronno, come testimonia il libro dei battesimi dove appare il termine ”Cittadino”. Nel 1828 Pertusella diventa frazione di Caronno. 8 Nel 1842, per volontà del governo austriaco, si apre a Caronno la prima scuola pubblica, in due locali. Il primo censimento del 1862, su una superficie di 673 ettari, conta 1072 uomini e 1045 donne. Antica, a Caronno, è la tradizione industriale. Si hanno testimonianze scritte dell'esistenza e della compravendita, durante i primi anni del '600, di filande artigianali e, dell'affermarsi, nei due secoli successivi, del lavoro a cottimo per le industrie da parte di una figura tipica: quella del contadino-tessitore. Lungo l'Olona si installarono la attività di filatura, candeggio e tintoria e, in brughiera, la tessitura. La filatura fu la prima industria forte della zona e le industrie dedite a questo lavoro si espansero in pochi anni determinando un notevole cambiamento dell'economia e dell'assetto urbanistico di Caronno. Ad esse si aggiunsero, in seguito, una ditta di ferramenta e altre minori. Con la costruzione della Ferrovia Nord-Milano, avvenuta nel 1879, il paese si sviluppò in modo determinante. Il Senatore Gadda, che la permise, possedeva una filanda a Pertusella diretta da Francesco Ratti. Suo figlio, Achille Ratti, diventò papa della Conciliazione, Papa Pio XI. Il primo stabilimento meccanico a carattere industriale veniva costruito nel 1886, era la ditta ferramenta del cav. Giuseppe Moretti, costruito vicino la ferrovia. Superata la Prima Guerra Mondiale, molti abitanti vendettero le loro proprietà a coloni. Tutt'ora l'area produttiva è formata da aziende locali e da filiali di grossi complessi industriali Italiani e multinazionali, la maggior parte con sede a Milano. Accanto al settore tessile tradizionale sono oggi importanti anche l'industria metalmeccanica, quella della meccanica di precisione, dei macchinari per l'industria, le fonderie, l'industria chimica, quella del legno, l'alimentare. I prodotti principali dell'agricoltura sono le patate, i cereali e i foraggi. Nel 1930 viene costruito il palazzo del Municipio. 9 10 Affreschi Chiesa della Purificazione 11 L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE ANNI 2006 - 2011 1. L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE ATTUALMENTE È’ COS’I COMPOSTA: Il Sindaco Augusta Maria Borghi La Giunta Assessore Marco Uboldi Programmazione e.governement, tributi e finanza Assessore Andrea Donzelli Infrastrutture, Lavori Pubblici e viabilità Assessore Marco Seveso Affari Istituzionali, sviluppo economico e comunicazione Assessore Mario Morandi Promozione della persona, della famiglia e della società Assessore Pierangelo Croci Cura del territorio, urbanistica, verde Assessore Pierangelo Rimoldi Istruzione, cultura, sport e tempo libero Il Consiglio Comunale Capigruppo Consiliari • Consigliere Silvio Maiocchi ( Maiocchi Sindaco ) • Consigliere Morena Barletta ( L'Ulivo) • Consigliere Loris Bonfanti • Consigliere Iaria Filippo ( Iaria Sindaco ) • Consigliere Diego Peri • Consigliere Davide Labruna (Unione Italiana-Domus) ( Unione di Centrosinistra per C. Pertusella ( Per Caronno Pertusella Insieme ) con delega per Protezione civile Consiglieri • Consigliere Paolo Rubini ( Per Caronno Pertusella Insieme ) • Consigliere Stefano Cova ( Maiocchi Sindaco ) • Consigliere Umberto Nava ( L'Ulivo ) • Consigliere Maurizio Amoroso ( Maiocchi Sindaco ) • Consigliere Angelo Caldera (Unione Italiana - Domus) • Consigliere Gaetano Cavallo ( Per Caronno Pertusella Insieme ) • Consigliere Alessandro Arrighi ( Per Caronno Pertusella Insieme ) • Consigliere Lucia Viganò ( Per Caronno Pertusella Insieme ) 12 con delega per Progetti Sperimentali Innovativi in area Minori, Adolescenti, Giovani ed Educazione alla Mondialità 2. ATTIVITÀ’ SVOLTA DAL CONSIGLIO COMUNALE LEGISLATURA 2006/ 2011 n. 74 Consigli Comunali n. 345 delibere, n. 38 sedute di consiglio comunale in più rispetto al mandato 2001 – 2006 e n. 40 in più rispetto al mandato 1997 – 2001. ‘ 3. ATTIVITÀ’ SVOLTA DALLA GIUNTA MUNICIPALE Anno 2001- 2° semestre n. 31 sedute n. 312 delibere Anno 2002 n. 54 sedute n. 426 delibere Anno 2003 n. 56 sedute n. 472 delibere Anno 2004 n. 57 sedute n. 423 delibere Anno 2005 n. 52 sedute n. 371 delibere Anno 2006 - 1° semestre n. 21 sedute n. 188 delibere Anno 2006 - 2°semestre n. 24 sedute n. 163 delibere Anno 2007 n. 48 sedute n. 323 delibere Anno 2008 n. 45 sedute n. 254 delibere Anno 2009 n. 45 sedute n. 246 delibere Anno 2010 n. 49 sedute n. 222 delibere Anno 2011 al 15/ 4 n. 15 sedute n. 79 delibere Per effetto dell’adeguamento alle leggi vigenti relative all’attività della Giunta Municipale gli il numero degli atti deliberativi subisce, negli ultimi anni, una notevole diminuzione. 4. OPERE REALIZZATE • N. 8 aree verdi • Palestra I. Militi • Ampliamento Scuola elementare I. Militi • Recupero architettonico Chiesa della Purificazione e restauro affreschi del Rinascimento Lombardo • Nuovo centro di cottura presso la scuola S. Alessandro ove vengono preparati i pasti per tutti i frequentati delle scuole materne, elementari, medie nonché per gli 13 utenti del centro diurno • Modifica progetto e completamento lavori vecchio Palazzo municipale • Progettazione, finanziamento e avvio costruzione nuovo Palazzo municipale • Parco delle Percezioni • Rifacimento centro storico di Caronno • Rifacimento centro storico di Pertusella • Rifacimento via Verdi in Bariola • Restauro Oratorio San Bernardino sec XV • Ampliamento scuola elementare di Bariola • Progettazione e finanziamento nuova scuola materna di Bariola • Scuola dell’infanzia via Trieste • Realizzazione n. 2 sezioni distaccate scuola materna presso la sc. elementare di Bariola • Parco del Lura - C.so Europa • Cappelletta Madonna del latte 5. PUBBLICAZIONI REALIZZATE ⇒ “Un lungo cammino – Istruzione elementare e pubblica in Caronno Pertusella” pubblicato in occasione dell’inaugurazione della scuola elementare I. Militi - 2008 ⇒ “Chiesa della Purificazione” pubblicato in occasione dell’inaugurazione della chiesa stessa – 2011 ⇒ Monografia “Dalle cinque giornate alla breccia di porta Pia” 2011 ⇒ Opuscolo illustrativo del parco delle percezioni 2008 ⇒ Opuscolo aree verdi a cura dei bambini delle sc. elementari 2011 14 Chiesa della Purificazione e Centro storico di Bariola 15 I CITTADINI 1. L’ANDAMENTO DELLA POPOLAZIONE L’analisi si basa sui dati dell’anagrafe dell’Ente La Popolazione del Comune di Caronno Pertusella fa registrare nel quinquennio 2006/2010 un forte incremento. Il fenomeno è connesso: • all’andamento del tasso migratorio costantemente positivo dovuto alla forte espansione dell’edilizia residenziale , voluta dall’Amministrazione precedente che ha governato il paese per tre legislature; • a una manifesta inversione di tendenza del tasso di natalità, tendenzialmente crescente che ha contribuito a far registrare un fenomeno consolidato di saldo naturale (differenza tra n. di cittadini nati e deceduti in un anno) in costante crescita; • al costante aumento della popolazione straniera. Pare ovvia, la considerazione, che la forte crescita demografica che ha registrato, in questi ultimi cinque anni un aumento di ben 3000 residenti e 500 domiciliati, comporta necessariamente un aumento nella richiesta di erogazione di servizi pubblici locali, nonché la realizzazione di adeguati interventi infrastrutturali. 2. POPOLAZIONE RESIDENTE Residenti al 31.12.2005 n . 13.565 Variazioni anno 2006- nati 146- morti 99- s.do 47 Immigraz.1050 Emigraz.549 S.do 501 Residenti al 31.12.2006 n. 14.113 Variazioni anno 2007-nati 147- morti 110-s.do 37 Immigraz. 459 Emigraz.347 S.do 112 Residenti al 31.12.2007 n. 14.561 Variazioni anno 2008-nati 189- morti 104-s.do 85 Immigraz.1003 Emigraz.492-S.do 511 Residenti al 31.12.2008 n 15.157 16 Variazioni anno 2009-nati 188- morti 111-s.do 77 Immigraz.954 Emigraz.564-S.do390 Residenti al 31.12.2009 n. 15.624 Variazioni anno 2010-nati 212- morti 117-s.do 95 Immigraz.1032 Emigraz.488-S.do544 Residenti al 31.12.2010 n. 16.263 Variazioni anno 2011 al 31.03-nati 52-morti 30-s.do 22 Immigr.314-Emigr.134-S.do 18 Residenti al 31.03.2011 n. 16.455 Tramite supporto grafico ed opportuni indicatori, è possibile visualizzare l’andamento generale della popolazione totale nel corso degli anni futuri. Popolazione residente a Caronno Pertusella 2002 – 2028: 26000 24000 22000 18308 20000 31/08/08 14973 31/12/08 14847 18000 16000 14000 12000 10000 2001 2003 2005 2007 2009 2011 2013 2015 2017 2019 2021 2023 2025 2027 2029 Dal grafico si evidenzia l’incremento lineare della popolazione. Il modello è stato sviluppato su 4 ipotesi differenti: quella rappresentata è la media tra la situazione massima e minima. 17 Il grafico seguente riporta la popolazione divisa per sesso. 14000 13000 maschi 12000 femmine 11000 10000 9000 8000 7000 6000 5000 4000 2001 2003 2005 2007 2009 2011 2013 2015 2017 2019 2021 2023 2025 2027 2029 Si ritiene utile, al fine dell’analisi effettuata in questa sezione sintetizzare i dati sulla popolazione suddivisa per grandi classi di età. popolazione residente al 31/12 per grandi classi di età 2003 2008 2013 2018 2023 2028 % 0- 14 13,0% 14,4% 15,6% 16,4% 16,2% 15,8% % 15 - 64 69,5% 68,5% 66,5% 65,6% 65,9% 65,9% % 65+ 17,5% 17,1% 17,8% 18,0% 18,0% 18,3% 18 Si nota come le percentuali delle fasce d’età giovani ed anziane sono in aumento e chiaramente quelle in età lavorativa diminuiscono. A livello nazionale l’aumento dell’età anziana appare ben più presente, tale componente è ad oggi pari al 20% e raggiungerà quota 26% nel 2028 a scapito prevalentemente della fascia in età lavorativa. Anche la quota di giovani nel comune è maggiore di un paio di punti percentuali rispetto al livello nazionale. Il grafico seguente riporta l’età media della popolazione 44,00 età media popolazione 43,00 42,00 41,00 40,00 2000 2005 2010 2015 2020 2025 2030 Si evince che l’età media a Caronno è destinata a crescere leggermente. Attualmente è pari a 41 anni e crescerà di un paio d’anni gradualmente, restando comunque inferiore alla media nazionale e regionale. 19 3. LA POPOLAZIONE STRANIERA L’aumento della popolazione straniera rappresenta un fenomeno rilevante nel programma socio-demografico degli ultimi anni. La popolazione straniera +è aumentata da 682 unità nel 2006 a 1130 nel 2010. STRANIERI RESIDENTI 2006 2007 2008 2009 2010 Maschi 356 418 489 501 553 Femmine 326 396 451 497 577 TOTALE 682 814 938 998 1130 Partendo dai dati disponibili degli ultimi anni, si riporta nel grafico seguente la proiezione della percentuale di stranieri sulla popolazione totale. 40 35 30 25 20 15 10 5 0 2000 2005 2010 2015 2020 2025 2030 Notiamo che è previsto un forte aumento di questa componente, che raggiungerà quasi il 25% nel 2018. Il trend rispecchia le previsioni svolte a livello nazionale. 20 4. I NUCLEI FAMILIARI Analogamente all’incremento della popolazione residente si registra un aumento dei nuclei familiari nel 2008 di 338 e nel 2010 di 541. 2006 2007 2008 2009 2010 FAMIGLIE RESIDENTI 5.840 6.118 6.395 6.647 6.936 MATRIMONI 2006 2007 2008 2009 2010 Religiosi 43 35 38 34 38 Civili 16 28 30 28 16 TOTALE 59 63 68 62 54 Caronno dall’alto 21 ASSETTO ORGANIZZATIVO SISTEMA COMUNE Governo della Comunità locale C.P.M. S.r.l. unipersonale C.P.S. S.r.l. unipersonale attività in house providing GESTIONE SERVIZI e ATTOVITA’ STRUMENTALI mercato competitivo TITOLO V della COSTITUZIONE della REPUBBLICA ITALIANA C.P.O. S.r.l. unipersonale OMNIA SPORT S.S.D collaborazione con volontariato sociale mercato libero della vendita di energia , opera in competizione concorrenziale senza vincoli territoriali , interamente posseduta dal Comune, ma potenzialmente aperta anche al capitale privato , mercato regolato della distribuzione di energia (decreto Letta e s.m.i.) , opera in competizione concorrenziale (gare per concessione reti), interamente posseduta dal Comune, ma potenzialmente aperta anche al capitale privato , Servizi ed attività strumentali rispetto all’Ente Comune , opera solo con il Comune affidante (è fuori dal mercato) , principio del controllo analogo , interamente posseduta dal Comune, senza possibilità alcuna di cessioni del capitale a soggetti terzi , Società sportiva dilettantistica affiliata al C.O.N.I. , Promozione, organizzazione e gestione attività sportive nell’ambito della piscina , principio del controllo analogo, controllo indiretto del Comune, fondatore unico Comune di Caronno Pertusella, attività in campo sociale, educativo, culturale, della promozione umana …….. elemento di congiunzione fra il Comune ed il mondo del volontariato sociale, fondazione di tipo partecipativo, aperta a membri partecipanti (associazioni di volontariato ecc…) Fondazione ARTOS 22 DIMENSIONE ISTITUZIONALE COMUNE di CARONNO PERTUSELLA L’ORGANIZZAZIONE DEL COMUNE E IL PERSONALE 1. LE RISORSE UMANE Il fattore umano in ogni contesto lavorativo ha una enorme importanza e diventa il protagonista assoluto del rinnovamento culturale che investe il nuovo modo di essere e di agire della Pubblica Amministrazione. Soltanto con l’ausilio di rapporti collaborativi, di nuove idee, di competenza professionale, di disponibilità è possibile far crescere globalmente la struttura comunale nel senso principalmente di qualità dei servizi erogati, di alta tecnologia utilizzata e di capacità complessiva di individuare e soddisfare i bisogni e le necessità provenienti dalla cittadinanza. Notevole importanza è stata data alla formazione sia dei capi settore che dei dipendenti con la costante promozione di corsi di aggiornamento. L’Amministrazione Comunale come uno dei suoi primi atti relativi al personale ha subito provveduto alla messa in sicurezza dei posti di lavoro esistenti con l’adeguamento e l’aggiunta di nuovi spazi, provvedendo inoltre ad alla riorganizzazione dei vari settori comunali. Nell’organizzazione del nostro Comune, i dipendenti trovano collocazione in otto settori funzionali: • affari istituzionali, tutela ambientale, sviluppo economico e comunicazione; • polizia locale; • amministrativo e servizi delegati; • programmazione, finanze, tributi e government; • istruzione, cultura, sport tempo libero; • cura del territorio, urbanistica e verde; • infrastrutture, lavori pubblici e viabilita’; • promozione della persona, della famiglia e della società Il Comune di Caronno Pertusella ha avviato la fase attuativa della riforma del lavoro nella P:A. introdotta con il cosi detto decreto “ Brunetta”. Sono stati individuati e definiti specifici obiettivi da conseguire per i quadri direttivi e per il personale comunale, con la contestuale introduzione di un sistema per premiare il merito delle diverse strutture operative e dei singoli dipendenti. 23 L’Amministrazione comunale ha inteso valorizzare una cultura della progressiva responsabilizzazione delle proprie strutture operative per il costante miglioramento dei risultati, in un contesto di trasparenza ed integrità. DIPENDENTI AL 31.12.2010 PER SETTORE Dipendenti in servizio al 31.12.2010 - valori assoluti 9 12 8 17 10 7 14 9 Polizia Locale Affari Istituzionali Amministrativo Programmazione Infrastrutture Territorio Istruzione Servizi sociali 2. LA SPESA PER IL PERSONALE La spesa del personale viene definita annualmente dai seguenti documenti programmatici: • il bilancio del personale allegato e parte integrante del bilancio di previsione: • il fabbisogno triennale del personale approvato con apposito atto deliberativo indicante la necessità di risorse umane ad integrazione dell’organico esistente o a copertura di posti resisi vacanti per mobilità o dimissioni; • il piano annuale degli stipendi con annessi oneri previdenziali ed assistenziali, IRAP, quota di salario accessorio, indennità di posizione e di risultato, indennità di missione, buoni mensa, per l’anno finanziario 2010 e’ pari a euro 3.100.000 24 COSTO DIPENDENTI PER CENTRO DI COSTO 2010 costo personale per centro di costo anno 2010 settore Polizia locale Affari istituzionali Amministrativo Programmazione Infrastrutture LL.PP. Territorio-urbanistica Istruzione Servizi sociali CONFRONTO DATI DEL PERSONALE La spesa che oggi il Comune deve sostenere per il personale certamente costituisce elemento di rigidità del bilancio preventivo in quanto i costi obbligatori e gli incrementi contrattuali sono esclusivamente finanziati dalle risorse interne di ciascuna Amministrazione. Il grafico sottostante illustra il rapporto tra numero dipendenti e la popolazione residente distinto per settori Rapporto dipendenti / popolazione per settore anno 2010 0,06% Polizia Locale 0,08% Affari Istituzionali 0,04% Amministrativo Programmazione 0,13% 0,06% Infrastrutture Territorio 0,06% 0,04% Istruzione 0,08% Servizi sociali 25 LA POLITICA DI BILANCIO PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO L’espressione usata per identificare questa struttura settoriale è già, di per se, estremamente significativa per comprendere le funzioni ad essa attribuite e le complesse problematiche correlate. Non è un caso che ai termini finanza e tributi sia stato anteposto il termine programmazione. E non è un caso che venga espressamente citata, con un termine anglosassone ormai entrato anche nel linguaggio comune, la parola e.government. Il nocciolo essenziale dell’attività del Settore è costituito dalla gestione economica e finanziaria del Comune: ma oggi, gestire un bilancio articolato e complesso come quello del nostro ente, non è solo un esercizio – sia pure complesso – di puntuale e corretta applicazione di principi codificati dalla scienza economica e di tecniche, più meno raffinate, di natura contabile e ragionieristica. Le sfide del presente – e per il futuro – richiedono di più. La parola bilancio richiama in tutti, anche in chi non si occupa di economia e di finanza, l’immagine di un qualcosa in equilibrio, di un meccanismo che si basa su un sistema di pesi e contrappesi. Appunto, come una bilancia, quelle vecchie bilance a due piatti come la stadera che usavano una volta i venditori ambulanti. La nostra attività è una continua sfida a ricercare il giusto e delicato equilibrio fra l‘attuazione dei programmi di spesa e la possibilità di sostenerli con le risorse disponibili, sempre scarse rispetto a quanto si vorrebbe fare. E’ un equilibrio, invero, a volte mutevole e precario, per le molteplici turbolenze esterne che incidono pesantemente sulla dinamica dell’afflusso delle risorse e per le non poche urgenze, sul fronte della spesa, che richiedono tempestività di intervento. La crisi finanziaria internazionale, di cui i media ci hanno tanto parlato in questi ultimi anni, ovviamente ha prodotto i suoi effetti anche sui numeri del bilancio comunale. Ed in un contesto di crescente instabilità è divenuto quanto mai importante dotarsi di strumenti e metodologie sempre più raffinati, ed inevitabilmente sempre più complessi, per assicurare il fondamentale bilanciamento fra risorse disponibili e razionale impiego delle medesime. Condizione essenziale non solo per una sana ed efficiente gestione del presente, ma anche per garantire “un futuro”: in questo contesto si inserisce il difficile percorso di progressiva riduzione del debito pubblico. Fra le risorse acquisite al bilancio comunale per il finanziamento degli interventi di spesa, assumono rilevante importanza le entrate tributarie: il Settore si occupa anche di questa importante categoria di risorse. L’attività di accertamento svolta dall’ufficio, oltre a garantire il recupero di una quota significativa di risorse, è una forma di concreta 26 attuazione di quei fondamentali principi di equità che sono basilari ed irrinunciabili per un rapporto corretto e rispettoso fra la pubblica amministrazione ed i Cittadini contribuenti. E proprio in materia di rapporti fra pubblica amministrazione e Cittadini ecco – infine – la logica dell’e.government: tecnologie ed innovazione per garantire maggiore trasparenza e facilità di dialogo. L’utilizzo del web per informare, per offrire nuovi servizi, come i tributi on line, ma anche per creare nuove opportunità di confronto. I sistemi di programmazione controllo e la corretta gestione finanziaria di un Comune devono costituire, per gli attori organizzativi degli enti locali, un mezzo per raggiungere adeguati livelli di qualità, equità ed efficienza nel governo delle risorse pubbliche Risulta importante comprendere che il management pubblico deve necessariamente avere un approccio multidisciplinare nei confronti delle molteplici problematiche economicofinanziarie, in quanto occorre considerare congiuntamente aspetti politici, istituzionali e aziendali – senza focalizzarsi unicamente su uno di essi – utilizzando logiche e strumenti di differenti dottrine, quali l’economia aziendale ed il diritto amministrativo, sempre nell’ottica di soddisfare i bisogni prioritari della comunità. Ulteriori criticità sono emerse negli ultimi anni, a causa degli stringenti vincoli di finanza pubblica. 1. ANALISI DELLE ENTRATE E DELLE VOCI PIU’ RILEVANTI Per svolgere la sua attività, mantenere e migliorare i servizi offerti alla comunità il Comune deve disporre di risorse economiche che, oltre a provenire da finanziamenti statali e regionali, devono obbligatoriamente provenire dai contributi che i cittadini sono chiamati a versare. L’ordinamento finanziario e contabile degli enti locali dispone che le entrate vengano ripartite in: - entrate tributarie; - entrate derivanti da trasferimenti correnti dello Stato, delle Regioni e di altri enti pubblici; - entrate extratributarie; - entrate derivanti da alienazioni, trasferimenti di capitale e riscossioni di crediti; - entrate derivanti da accensione di prestiti; - entrate per servizi in conto terzi. 27 Le entrate tributarie sono costituite dalle imposte (ICI, addizionale comunale IRPEF, addizionale energia elettrica, addizionale TARSU, imposta sulla pubblicità …) dalle tasse (TARSU e TOSAP) e dai tributi speciali. Le entrate da trasferimenti correnti sono quelle che derivano dalla contribuzione di altri enti e più precisamente: - trasferimenti correnti dallo Stato; - trasferimenti correnti dalla Regione; - trasferimenti dalla Regione per funzioni delegate; - trasferimenti da organismi comunitari ed internazionali; - trasferimenti correnti da altri enti pubblici. Le entrate extratributarie sono costituite da: - proventi dei servizi pubblici (diritti di segreteria e carte d’identità, sanzioni per violazioni Regolamenti Comunali e Codice della Strada, tariffe per servizi refezione scolastica, asilo nido, trasporto alunni, fornitura pasti a domicilio, assistenza domiciliare, utilizzo impianti sportivi, canone concessione rete gas metano); - proventi dei beni dell’Ente (fitti attivi); - interessi su anticipazioni e crediti; - utili netti da aziende speciali e dividendi; - proventi diversi (rimborso rette ricovero, introiti diversi, quote corrisposte da Lura Ambiente s.p.a. per depurazione acque e gestione acquedotto). Le entrate da alienazioni e da proventi per il rilascio delle concessioni edilizie, previste al titolo 4°, comprendono oltre agli introiti relativi alle alienazioni di titoli e beni patrimoniali (terreni ed immobili) ed ai proventi derivanti dal rilascio delle concessioni edilizie (piani di lottizzazione, convenzioni), anche i trasferimenti in conto capitale finalizzati alla realizzazione di opere pubbliche (ad esempio il restauro della Chiesa della Purificazione). Le entrate derivanti da accensione di prestiti riguardano il ricorso al mercato del credito per il finanziamento degli investimenti attraverso l’assunzione di nuovi prestiti. Nel corso del periodo 2006 – 2010 il Comune di Caronno Pertusella ha contratto un solo prestito con Regione Lombardia a tasso zero, per euro 322.500,00 quale fondo ad integrazione del contributo regionale per il restauro della Chiesa della Purificazione. 28 Le altre opere realizzate nel corso di tale periodo sono state finanziate con mezzi propri di bilancio. Le entrate comunali, nel periodo 2006 / 2010, hanno registrato il seguente andamento: Entrate derivanti da contr.e trasfer.dello Stato, della Regione ed altri enti pubblici Entrate extratributarie Entrate derivanti da alienazioni, trasferimenti di capitale e riscossioni di crediti Entrate derivanti da accensione di prestiti Entrate de servizi per conto di terzi TOTALE 509.034,24 2.584.900,60 3.311.500,71 3.250.746,24 3.295.397,05 1.820.821,99 2.183.670,33 2.132.669,45 2.488.191,42 2.711.479,21 4.320.496,76 4.176.821,73 2.741.455,38 2.884.283,48 5.097.050,28 - - 322.500,00 - 1.428.360,81 1.667.371,82 1.682.535,10 1.324.095,12 1.287.277,96 15.504.515,27 16.923.012,17 15.929.071,26 15.882.812,89 18.450.514,66 La politica di bilancio, seguita dall’Amministrazione Comunale, è stata condizionata dalla continua e progressiva riduzione dei trasferimenti erariali e dall’introduzione della compartecipazione IRPEF in sostituzione, e non in aggiunta, dei trasferimenti stessi e dall’abolizione del gettito ICI sull’abitazione principale. Particolarmente significativo risulta, al fine di comprendere l’evoluzione della politica fiscale dell’Ente, confrontare per ogni tipologia di entrata tributaria gli anni dell’ultimo quinquennio. 29 TREND STORICO DELLE ENTRATE TRIBUTARIE ENTRATE TRIBUTARIE 2006 2007 2008 2009 2010 (accertamenti (accertamenti) (accertamenti) (accertamenti) (accertamenti) ) ICI 3.611.162,03 3.872.517,37 3.029.644,21 3.041.579,73 3.113.018,14 TARSU Addizionale comunale IRPEF 1.484.550,25 1.473.879,39 1.561.023,28 1.666.576,64 1.692.564,34 280.000,00 Addizionale energia elettrica 294.512,54 514.694,44 494.539,08 479.147,32 159.940,89 117.546,99 125.133,24 125.460,10 150.153,43 45.759,06 TOSAP 72.735,86 73.738,47 41.643,00 57.267,13 2. ANALISI DELLE SPESE Titolo I spese correnti 8.723.681,04 10.114.197,50 10.476.876,74 10.378.216,75 11.128.912,78 Titolo II spese in c/capitale 4.537.902,73 4.701.244,81 2.558.374,60 2.775.523,23 5.446.129,53 Titolo III rimborso prestiti 1.089.200,59 1.046.808,71 791.719,77 1.248.628,19 510.480,47 Titolo IV servizi per conto terzi 1.428.360,81 1.667.371,82 1.682.535,10 1.324.095,22 1.287.277,96 15.779.145,17 17.529.622,84 15.509.506,21 15.726.463,39 18.372.800,74 Totale 30 L’andamento delle spese correnti si è mantenuto abbastanza costante nel periodo 2007 – 2009 mentre nel corso del 2010 ha subito un forte aumento in parte dovuto a maggiori entrate con vincolo di destinazione. La spesa capitale rileva una significativa impennata in diminuzione negli anni 2008 – 2010, a seguito della modifica dei criteri relativi al rispetto del Patto di stabilità interno che, così come è attualmente vigente, penalizza la realizzazione delle opere di investimento, in quanto l’Ente Locale pur disponendo di fondi di cassa molto elevati non può effettuare pagamenti superiori alle somme introitate a titolo di proventi per alienazioni patrimoniali, convenzioni urbanistiche, oneri di urbanizzazione ecc…(titolo IV entrata). La spesa per rimborso di prestiti registra, nel 2008, una diminuzione a seguito della cessazione di mutui in essere, mentre l’aumento avutosi nel 2009 è dovuto all’estinzione anticipata e la rinegoziazione di mutui. 31 URBANISTICA E VERDE - SETTORE CURA DEL TERRITORIO Il Settore si occupa della programmazione e della gestione del territorio del Comune, con particolare riguardo alla pianificazione territoriale, allo sviluppo urbano, e all’edilizia, avendo quali interlocutori • Cittadini • Proprietari di immobili pubblici e privati • Tecnici e professionisti • Operatori e imprese . L’ attività su cui si è incardinato il lavoro di questi ultimi anni è la formazione del Piano di Governo del Territorio, strumento urbanistico comunale che andrà a sostituire il vigente Piano Regolatore Generale. L’ intento che ha guidato il Settore nelle sue componenti politica e tecnica verso un novo approccio alla pianificazione, è stato quello di imprimere un forte impulso alla innovazione, in questo con il supporto delle linee guida dettate dalla Regione Lombardia, e nella sperimentazione delle nuove forme di pianificazione. Per il conseguimento di questo obiettivo è stato necessario dotarsi di strumenti e metodi adeguati per accompagnare la realtà locale sulla via del cambiamento, per passare da una fase di sviluppo del territorio a quella della sua conservazione e protezione. Sono stati promossi momenti di condivisione delle conoscenze locali e sovracomunali per dare a chiunque fosse interessato la possibilità di essere. protagonista nelle decisioni che l’ Amministrazione Comunale opera sul territorio. Questo ha significato anche riorganizzare, collegare e far interagire tra loro i tanti studi condotti finora, creando un univoco sistema di informazioni che, attraverso l’ utilizzo delle potenzialità delle nuove tecnologie, possa fornire indicazioni complete nella scelta delle strategie di pianificazione. Il lavoro è solo all’inizio, ma merita di essere sviluppato con la finalità di disporre di uno strumento efficace per il governo del territorio. L’azione dell’ Amministrazione Comunale, sia durante questi anni di governo locale, sia come orientamento programmatorio futuro intende: 32 ⇒ favorire e orientare le trasformazioni urbane con strumenti attuativi - adeguare tempestivamente gli strumenti urbanistici alle modificazioni del quadro economicosociale- Acquisire le aree per gli interventi di pubblica utilità; ⇒ promuovere interventi strutturali per il miglioramento dei flussi del traffico veicolare, per la protezione delle utenze deboli e per una migliore vivibilità all’ interno della città. Il lavoro del Settore si svolge nel continuo rapporto con l’utenza nelle varie forme di servizi: a) istruttoria delle pratiche edilizie nelle loro ormai svariate forme ammesse dalla vigente legislazione a seconda del tipo di intervento edilizio da svolgere ( Permesso di costruire, Denuncia di inizio attività, Segnalazione certificata di inizio attività , Comunicazione inizio attività ) a seconda del tipo di intervento edilizio da svolgere., e prosecuzione dell’ iter fino al raggiungimento della rilascio del certificato di agibilità. Sono affrontate tutte le destinazioni d’ uso funzionali: residenza, commercio, artigianato, terziario, agricoltura. b) edilizia residenziale Pubblica : rilascio dei permessi per la cessione degli alloggi in edilizia convenzionata nelle sue varie forme; c) rilascio delle idoneità alloggio per gli extracomunitari; d) controllo dell’attività edilizia: sopralluoghi, con successive eventuali emanazioni di ordinanze di sospensione lavori, ordinanze di demolizione, sanatorie, sanzioni amministrative. Il settore si occupa altresì dell’acquisizione dei terreni per la formazione della viabilità e di spazi pubblici. E’ stata curata di recente la progettazione e la realizzazione di alcuni parchi comunali. E’ stata curata la formazione sul territorio del Parco Lura al quale il Comune di Caronno Pertusella aderiva da svariati anni, arrivando finalmente a delimitandone la sua perimetrazione pari a ben 1.600.000 mq. E’ stata curata la formazione del Parco di viale Europa, realizzato dal Consorzio Parco Lura, mettendo a disposizione le aree comunali acquisite negli anni scorsi. Di seguito vengono descritte nel dettaglio le attività svolte. 33 1. SVILUPPO INSEDIATIVO NUMERO PROGRAMMI INTEGRATI DI INTERVENTO DAL 31.12.2006 AL 31.12.2010 Nel periodo considerato sono stati approvati: - un nuovo Programma integrato di carattere residenziale e commerciale in viale Cinque Giornate(Boselli Delfina) - un nuovo Programma Integrato a carattere produttivo in via Lambro (Immobiliare S. Elena) Sono stati invece variati 7 Programmi Integrati in essere , approvati dalla precedente Amministrazione Comunale al fine di ridefinirne la destinazione dei proventi: 1) TIMER – Intervento commerciale in corso della Vittoria - i proventi per la realizzazione della pista ciclabile in Corso della Vittoria sono stati ridestinati alla realizzazione della ristrutturazione della sede storica del Municipio di piazza Aldo Moro (in origine approvato con delibera CC.n.54 dell’11/04/2006 2) BRERAUNO – Intervento a carattere produttivo e commerciale - i proventi per la realizzazione della pista ciclabile in Corso della Vittoria sono stati ridestinati alla realizzazione della ristrutturazione della sede storica del Municipio di piazza Aldo Moro. Oggi è in corso un’ulteriore variante per aumentare la superficie commerciale diminuendo quella produttiva e per migliorare le opere della viabilità. (in origine approvato con delibera CC.n.50 dell’11/04/2006 3) CARONNO CITY – Intervento a carattere residenziale in via Bixio - i proventi per la realizzazione di un parcheggio pubblico interrato in via Bixio sono stati destinati al completamento delle opere di ampliamento della scuola elementare di Bariola, (in origine approvato con delibera CC.n.62 dell’16/12/2005 4) RHEA VENDORS ED ALTRI – Intervento a carattere residenziale e produttivo su vari lotti nel territorio comunale - i proventi per la realizzazione di opere varie (restauro Chiesa della Purificazione, scuola a Bariola, opere stradali ) sono stati ridestinati alla costruzione dell’ ampliamento della sede storica del Municipio (in origine approvato con delibera dell’11/04/2006 5) MORANO OLGA – Intervento a carattere residenziale in via Rossini/O’ Carolan Viene variato il progetto delle opere di urbanizzazione che prevedeva la realizzazione di un campo di pallavolo adiacente alla scuola di Bariola . al suo posto vi è l’ampliamento del parcheggio. 34 (in origine approvato con delibera CC.n.30 dell’27/03/2006 6) FERRARIO ANNAMARIA – Intervento a carattere residenziale e commerciale in via Verdi/ via Paganini - Viene variato il progetto delle opere di urbanizzazione. (in origine approvato con delibera CC.n.62 dell’11/04/2006 7) IMMOBILIARE DEL CANNETO - via Asiago a carattere produttivo. La parte dei proventi previsti per la realizzazione di una rotatoria in viale Europa sono stati destinati alle opere di riqualificazione di via Dante. (in origine approvato con delibera CC.n70 dell’19/05/2006 2. SPORTELLI UNICI DELLE ATTIVITA’ PRODUTTIVE Nello stesso periodo (2006-2011)a sono stati approvati n. 3 pratiche di Sportello Unico delle Attività Produttive: 1) CROCI – intervento a carattere produttivo in via Galileo Galilei 2) IMMOBILIARE DUE-TI – intervento a carattere produttivo in via Asiago 3) IMMOBILIARE SIGMA – intervento a carattere commerciale in viale Cinque Giornate 3. PIANI DI LOTTIZZAZIONE DAL 31.12.2006 AL 31.03.2011 Nel periodo considerato sono stati approvati n. 16 Piani Attuativi in attuazione del vigente PRG o con varianti in applicazione della L.R. n. 23/97. 4. NUMERO CONCESSIONI EDILIZIE SINGOLE DAL 31.12.2006 AL 31.12.2010 Permessi di Costruire presentati n. 187 Denunce di Inizio Attività presentate ed esaminate n. 1003 5. ABITAZIONI ESISTENTI AL 2010 N. 6.900 circa 6. AREE E IMMOBILI ACQUISITI - Area baita Alpini per usucapione - Aree Viale Europa - Casa del Littorio - Casa di via Nino Bixio 35 7. PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO ( P.G.T. ) Il PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO è la versione del Piano Regolatore Generale reimpostata a seguito della emanazione della Legge Regionale n. 12/2005. Il P.G.T. è stato adottato con deliberazione n. 56 del 13 novembre 2010. La delibera è stata pubblicata nelle forme di legge, è scaduto il termine per la presentazione delle osservazioni ed è in corso l’esame delle stesse per le controdeduzioni e l’ approvazione finale de P.G.T. La L.R. n. 12/2005 prevede che il P.G.T. sia formato da tre documenti interagenti e interdipendenti: Il Documento di Piano - quadro ricognitivo e programmatorio di riferimento per lo sviluppo economico e sociale del comune, da predisporre sia sulla base delle proposte dei cittadini, sia tenendo conto degli atti di programmazione provinciale e regionale, dei grandi sistemi territoriali, del sistema della mobilità, delle aree a rischio o vulnerabili, delle aree di interesse archeologico, dei beni di interesse paesaggistico o storico-monumentale, dei siti interessati da habitat naturali di interesse comunitario, degli aspetti socio-economici, culturali, rurali e di ecosistema, della struttura del paesaggio agrario e dell’assetto tipologico del tessuto urbano e ogni altra emergenza del territorio che vincoli la trasformabilità del suolo e del sottosuolo, nonché dell’assetto geologico, idrogeologico e sismico. Il Piano dei Servizi - documento con cui il Comune tende ad assicurare una dotazione globale di aree per attrezzature pubbliche e di interesse pubblico e generale, aree per l’edilizia residenziale pubblica , corridoi ecologici e il sistema del verde di connessione tra territorio rurale e quello edificato, nonché le opere viabilistiche e la loro razionale distribuzione sul territorio comunale, a supporto delle funzioni insediate e previste Il Piano delle Regole – documento che: a) definisce, all’interno dell’intero territorio comunale, gli ambiti del tessuto urbano consolidato, quali insieme delle parti di territorio su cui è già avvenuta l’edificazione o la trasformazione dei suoli, comprendendo in essi le aree libere intercluse o di completamento; b) indica gli immobili assoggettati a tutela in base alla normativa statale e regionale; c) individua le aree e gli edifici a rischio di compromissione o degrado e a rischio di incidente rilevante 36 d) contiene, in ordine alla componente geologica, idrogeologica e sismica, l’individuazione delle aree a pericolosità e vulnerabilità geologica, idrogeologica e sismica; e) individua: 1) le aree destinate all’agricoltura; 2) le aree di valore paesaggistico-ambientale ed ecologiche; 3) le aree non soggette a trasformazione urbanistica. Il P.G.T. deve essere oggi corredato di alcuni Piani e studi di settore cui fare riferimento per le scelte strategiche e programmatiche: - IL PIANO GENERALE DEL TRAFFICO URBANO - IL PIANO URBANO DEI SOTTOSERVIZI - IL PIANO DEL COMMERCIO - IL PIANO CIMITERIALE - L’ INDAGINE GEOLOGICA E SISMICA - - IL RETICOLO IDRICO MINORE ( in corso di verifica da parte dello S.TE.R. ) Alcuni di questi Piani e studi di settore, già in essere in precedenza, hanno dovuto essere aggiornati secondo le nuove disposizioni intervenute. Atto fondamentale a supporto della redazione del P.G.T. è la Valutazione Ambientale Strategica, redatta in conformità alla direttiva 2001/42/CEE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 giugno 2001. Questo documento concerne la valutazione degli effetti di piani e programmi sull’ambiente e successivi atti attuativi, e provvede alla valutazione ambientale degli effetti derivanti dall’attuazione dei predetti piani e programmi. Il PG.T. è stato definitivamente approvato dall’Amministrazione Comunale in data 25 Marzo 2011. con atto deliberativo CC n.11 8. PARCHI E VERDE ATTREZZATO In questi anni vi è stata una grande attenzione per il verde in generale, promuovendo la realizzazione sia di parchi di quartiere , che di parchi urbani a più ampia scala. Atto fondamentale è stata la perimetrazione a livello comunale, delle aree costituenti il Parco della Valle del Lura al cui Consorzio il Comune di Caronno Pertusella apparteneva da tempo. 37 La perimetrazione ricomprende circa 1,5 Kmq. di terreni per lo più agricoli, e si estende in modo da collegarsi ad Est con il Parco delle Groane, e verso Ovest e Sud verso la prevista dorsale trasversale di collegamento dei Parchi della cintura Milanese. In collaborazione con il Settore Pubblica Istruzione e con il contributo tecnico e finanziario di Lura Ambiente S.P.A. si è proceduto alla realizzazione delle seguenti aree attrezzate : • Area V.le Italia _ PARCO DELL’AMICIZIA …………….... mq. 4.250 • Area Via Silone_ PARCO DELLA TRANQUILLITA’ ……. mq. 1.900 • Area Via Mameli_ OASI DEL DIVERTIMENTO ………… mq. 5.575 • Area via De Andrè-Bach_ BARIOLAPARK ………… … .mq. 3.275 • A seguito del completamento dell’ acquisizione delle aree di viale Europa in fregio al Torrente Lura, si è provveduto alla costituzione di un’area a verde in collaborazione con il Consorzio Parco della Valle del Lura che ha progettato e finanziato la realizzazione, e con operatori privati che hanno fornito il materiale per la costruzione delle collinette . Oltre ai parchi sopraelencati ne sono stati realizzati altri a cura del settore lavori pubblici e precisamente: Parco delle percezioni mq 1.750 Interventi di completamento parco Salvo d’Acquisto mq 4.800 Via Rodari mq…..900 Via Arno/via Moretti mq…..650 Via O’Carolan mq…..700 AREE A PARCHEGGIO N. 4000 circa stalli di sosta al 31.12.2010 9. PROCEDURE PER IL PASSAGGIO DA DIRITTO DI SUPERFICIE A PROPRIETA’ Sul finire dell’ anno 2009 sono state attivate le procedure per le operazioni di cui sopra, al fine di ridurre il più possibile i vincoli derivanti dall’ attuazione dei Piani di Zona attuati a norma della Legge n. 167/62 nei 7 comparti istituiti nel Comune di Caronno Pertusella. Degli oltre 350 assegnatari contattati, hanno aderito circa 180 famiglie 38 E’ stata inoltre promossa nel 2010 una ulteriore proposta per coloro i quali non hanno avuto la possibilità di aderire in prima battuta. Questa nuova proposta ha avuto una risposta limitata . 10. PROCEDURE PER IL RILASCIO DELLE IDONEITA’ ALLOGGIATIVE PER STRANIERI E’ in continuo aumento la richiesta di tali documenti. Per ogni richiesta viene effettuato opportuno sopralluogo al fine di verificare la capienza dell’alloggio, e di accertarne le condizioni igieniche e di sicurezza con particolare riguardo alla dotazione degli impianti elettrici e di distribuzione del gas. parco Lura c.so Europa 39 PROMOZIONE DELLA PERSONA, FAMIGLIA E SOCIETA’ 1. CHI SIAMO, COSA FACCIAMO: Il settore è composto da una decina di persone con differenti ruoli, professionalità ed esperienza: assistenti sociali, psicologi, educatori professionali, operatori socio sanitari, autisti e amministrativi. Il ruolo del settore è la promozione della persona, della famiglia e della società attraverso gli ambiti di vita, di lavoro e di socializzazione. E’ in questo quadro generale che si colloca la programmazione e gestione dei servizi sociali, con particolare finalità di recupero e promozione delle situazioni più svantaggiate; nell’area dei disabili, anziani, minori, e dei nuclei familiari, si focalizza l’intervento degli operatori del settore attraverso la propria professionalità. 2. LA MISSION DEL SETTORE: La legge 328 del 2000 recita “ La Repubblica assicura alle persone e alle famiglie un sistema integrato di interventi e servizi sociali, promuove interventi per garantire la qualità della vita, pari opportunità, non discriminazione e diritti di cittadinanza, previene, elimina o riduce le condizioni di disabilità, di bisogno e di disagio individuale e familiare, derivanti da inadeguatezza di reddito, difficoltà sociali e condizioni di non autonomia, in coerenza con gli articoli 2, 3 e 38 della Costituzione”. “La programmazione e l'organizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali compete agli enti locali, alle regioni ed allo Stato ai sensi del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, e della presente legge, secondo i principi di sussidiarietà, cooperazione, efficacia, efficienza ed economicità, omogeneità, copertura finanziaria e patrimoniale, responsabilità ed unicità dell'amministrazione, autonomia organizzativa e regolamentare degli enti locali“. “Gli enti locali, le regioni e lo Stato, nell'ambito delle rispettive competenze, riconoscono e agevolano il ruolo degli organismi non lucrativi di utilità sociale, degli organismi della cooperazione, delle associazioni e degli enti di promozione sociale, delle fondazioni e degli enti di patronato, delle organizzazioni di volontariato, degli enti riconosciuti delle confessioni 40 religiose con le quali lo Stato ha stipulato patti, accordi o intese operanti nel settore nella programmazione, nella organizzazione e nella gestione del sistema integrato di interventi e servizi sociali”. “Alla gestione ed all'offerta dei servizi provvedono soggetti pubblici nonché, in qualità di soggetti attivi nella progettazione e nella realizzazione concertata degli interventi, organismi non lucrativi di utilità sociale, organismi della cooperazione, organizzazioni di volontariato, associazioni ed enti di promozione sociale, fondazioni, enti di patronato e altri soggetti privati. Il sistema integrato di interventi e servizi sociali ha tra gli scopi anche la promozione della solidarietà sociale, con la valorizzazione delle iniziative delle persone, dei nuclei familiari, delle forme di auto-aiuto e di reciprocità e della solidarietà organizzata”. Ci riconosciamo in queste parole che ispirano ed orientano il nostro operato. 3. IL PIANO TERRITORIALE DEGLI ORARI Il PTO è un documento che partendo da un’analisi delle principali problematiche legate ai tempi e agli orari di un determinato contesto territoriale individua le criticità più rilevanti e le linee strategiche e le azioni da mettere in campo per affrontarle. Attori del processo sono la pubblica amministrazione, i principali portatori di interesse a livello locale e la cittadinanza. Gli obiettivi del PTO sono : il prendere coscienza di come si possa assumere la categoria tempo per interpretare la realtà e quindi le politiche e le vision (il piano istituzionale); l’ascoltare il territorio e le sue voci; l’individuare ambiti e strumenti di ricerca che consentano di conoscere le abitudini, i bisogni, le criticità del territorio (conoscenza e ricerca); il coniugare progettazione e azione attraverso la sperimentazione sul territorio insieme agli attori portatori di interessi (le azioni sul territorio e la partecipazione). Destinatari privilegiati del PTO sono le famiglie, e le donne in particolare, la scuola, gli anziani e i/le giovani, le imprese e i/le lavoratori/ trici, i pendolari e i turisti. Le politiche temporali a Caronno Pertusella Gli obiettivi 41 Le politiche temporali del Comune di Caronno Pertusella si pongono i seguenti obiettivi principali: 1. risparmiare tempo Si tratta di governare i fattori che dissipano tempo per quanto riguarda i servizi rivolti ai cittadini, organizzandone l’accessibilità temporale e spaziale, introducendo, dove ha senso, strumenti di accesso telematici (servizi on-line) utilizzabili in modo asincrono e limitando gli spostamenti e i tempi ad essi connessi, riducendo i tempi di accesso agli sportelli e/o concentrando i punti di accesso; 2. qualificare i tempi Si tratta di valorizzare e qualificare i tempi che si dedicano ad attività che, svolte nel rispetto dei ritmi biologici e dei tempi individuali, assumono un valore sociale, educativo, affettivo, che promuova a sua volta il senso di appartenenza ad una comunità; 3. sincronizzare i tempi Si tratta di valutare se, sincronizzando o desincronizzando il tempo di funzionamento di alcune attività/servizi, si ottengono dei vantaggi in termini di organizzazione familiare, risparmio di tempo, riqualificazione di spazi. Ad esempio armonizzare gli orari di entrata delle scuole, sincronizzare l’apertura dei servizi ricreativi con quella di pubblici esercizi; armonizzare con i precedenti le attività sportive pomeridiane, e attivare servizi integrativi con funzione di ponte temporale in modo da porsi in continuità con l’inizio o il termine del servizio (es. pre/post scuola, Centri estivi). Il processo di costruzione del piano Il Comune di Caronno Pertusella ha partecipato nel 2007 al secondo bando della Regione Lombardia in attuazione dell'art. 6 della l.r. 28/2004 "Politiche regionali per l'amministrazione e il coordinamento dei tempi delle città", per la concessione di contributi ai Comuni per la predisposizione e l'attuazione dei Piani Territoriali degli Orari, (BURL serie ordinaria n. 4 del 22/1/2007), ottenendo un finanziamento pari a 90.000 Euro. Nel 2010 conclusa l’approvazione del PTO in Consiglio Comunale, ha partecipato al terzo bando per la realizzazione del progetto, ottenendo un finanziamento pari a 48.000 Euro da parte di Regione Lombardia. 42 Il piano conoscitivo Sono state condotte due indagini e un focus group per mettere a fuoco le abitudini e le problematiche temporali della cittadinanza: 1. indagine sui tempi delle famiglie con figli/e nelle scuole primarie e secondarie di primo grado; 2. indagine sulla mobilità autonoma quotidiana degli alunni della scuola primaria D. Alighieri; 3. focus group con gli anziani sulle problematiche legate alla mobilità quotidiana, all’accessibilità spazio- temporale dei servizi, in particolare assistenziali e sanitari, e alla qualità della vita in generale. Il piano operativo Sono state realizzate tre azioni pilota e un corso di formazione per mobility manager. Queste hanno riguardato: 1. l’istituzione di un bus navetta nel giorno di mercato; 2. un servizio di trasporto per accedere agli ambulatori medici; 3. il Piedibus. 43 Gli assi tematici Sulla base delle ricerche svolte nell’ambito del progetto PIU.M.A., delle indagini e degli strumenti già esistenti (ad es. Piano di Zona, PGTU, analisi demografiche, ecc.) e dei dati a disposizione dell’Amministrazione comunale sono stati individuati come strategici i seguenti assi tematici: 1. accessibilità spaziale ai servizi e conseguente mobilità sostenibile; 2. fruibilità dei servizi; 3. rivitalizzazione e riqualificazione degli spazi urbani; 4. uso sociale del tempo. Le politiche temporali Sulla base dell’analisi condotta sono state individuate quattro politiche temporali che afferiscono ad uno o più assi tematici e, per ciascuna di esse, alcuni progetti attuativi: Politica 1. Caronno Pertusella a piedi e in bicicletta Progetti attuativi A scuola con il Piedibus Ragazzi e ragazze in bicicletta Muoversi in Caronno Pertusella a piedi e in bicicletta Mobility manager comunale Politica 2. Servizi più accessibili a Caronno Pertusella 44 Progetti attuativi Cittadini e cittadine amici di mouse Uffici comunali più accessibili Nuovi orari per i negozi Miglior accessibilità alle banche Una navetta per il mercato e per Bariola Dal medico con l’autista comunale A scuola con il carpooling Politica 3. Spazi cittadini più vitali, belli e accessibili Progetti attuativi Il verde urbano riqualifica i tempi di vita della città Caronno Pertusella attiva e propositiva Politica 4. Armonizzare orari di inizio e di fine di attività e servizi Progetti attuativi Pre e post scuola, Centri estivi e attività sportive Baby sitter o Badante a chiamata 4. LAVORARE IN SINERGIA CON IL VOLONTARIATO L’Amministrazione comunale ha favorito l’incentivazione e la valorizzazione di forme di collaborazione con le libere espressioni dell’associazionismo, per la promozione ed il sostegno di iniziative volte a favorire lo sviluppo della solidarietà e la lotta ad ogni forma di potenziale marginalizzazione delle persone attraverso : Corso di formazione per Volontari e aspiranti volontari realizzato presso la RSA Casa Cova nell’anno 2008 partecipanti n. 40. • L’obiettivo è stato raggiunto attraverso la progettazione di un corso di formazione per volontari e per aspiranti volontari 45 • L’iniziativa è nata raccogliendo le sollecitazioni emerse dall’Osservatorio Permanente sui bisogni sociali nonché dall’incontro con le varie realtà del volontariato locale • La metodologia “partecipata” ha previsto la costituzione di un tavolo di lavoro che definisca nello specifico tematiche e particolari contesti problematici sui quali esperire la riflessione • dedicare una parte del corso alla riflessione relativa alle tematiche “forti” per i volontari e una parte del corso alla testimonianza di realtà particolarmente significative sul territorio regionale e/o nazionale • uno spazio sarà dedicato in modo esclusivo alle realtà locali, inoltre è stata prevista una serata, tenuta dall’assistente sociale, sulle modalità operative per accedere ai bandi di finanziamento dedicati alle Associazioni • il corso è stato realizzato attraverso una collaborazione con una formatrice con esperienza in campo di volontari, nei mesi tra marzo e giugno 2008, l’invito sarà rivolto oltre che alle associazioni, alla popolazione giovanile e a persone/coppie che si sono già sperimentate in particolari forme di solidarietà (coppie adottive e o affidatarie ecc.) Istituzione dell’Osservatorio dei bisogni attivato nel 2007,composto da: Ass.re Servizi Sociale, Assistente Sociale, cinque componenti politici di cui due della minoranza, 12Associazioni di volontariato, come ambito di confronto e approfondimento delle istanze relative alle nuove povertà. e che a tutt’oggi ha già promosso molteplici incontri con la partecipazione delle associazioni più rappresentative Gli incontri realizzati: • N. 14 Incontri dell’Osservatorio dei Bisogni; • N. 12 Incontri del Team Casa Cova ; • N. 30 Incontri Gruppo Multiculturalità – Comunità Rifugiati; • N. 8 Incontri con Fondazione S. Carlo – Progetto Luoghi Ospitali; • N. 5 Incontri Gruppo Mutuo Aiuto Famiglie con Diversamente Abili; • N. 3 Incontri annuali con i rappresentanti dei Sindacati Pensionati; • N. 3 Tavoli tecnici politici “Team Casa”; • N. 13 Incontri dell’Osservatorio dei Bisogni; Le nostre Convenzioni: 46 • Associazione Acchiappasogni; • Caritas di Caronno e Caritas di Pertusella; • Centro Anziani AUSER e Filo d’Argento; • Croce Azzurra; • Ambulatorio Senologico; • Centro Diurno Disabili; • Laboratorio “Città di Saronno”; 5. INIZIATIVE A FAVORE DEGLI ANZIANI: L’Amministrazione Comunale in questi anni ha teso a migliorare l’offerta di servizi a favore degli anziani, sia incrementando gli interventi su un piano quantitativo che qualitativo. o E’ stata realizzata l’apertura della Residenza Sanitaria Assistenziale “Casa Cova” in grado di accogliere fino a 60 anziani non autosufficienti; o E’ stato migliorato il servizio di assistenza domiciliare in collaborazione con la fondazione Artos grazie al finanziamento erogato a quest’ultima dalla Fondazione Mascherpa garantendo fra l’altro, gli interventi di assistenza durante il fine settimana a favore di anziani non autosufficienti,e aderendo al progetto del Ministero della Salute denominato Emergenza Caldo in sinergia con la Asl di Varese; Sempre in collaborazione con la Fondazione Artos, sono stati realizzati: o un servizio di bus navetta per il mercato e medico a chiamata; o il potenziamento qualitativo e quantitativo del Servizio Prelievi Ematici; o il progetto “Alberto Mascherpa – in aiuto agli Anziani” fornendo un servizio di assistenza domiciliare integrata con la presenza del Medico Fisiatra e del Fisioterapista. Il servizio ha teso a soddisfare la richiesta di quanti, dimessa da Strutture Sanitarie, si trovano nella necessità di sottoporsi a cicli brevi di fisioterapia con scopo riabilitativo; Assistenza domiciliare (numero utenti al 31.12.2006) n.16 (numero utenti al 31.12.2009) n.20 + n.18 progetto Mascherpa; o Il progetto “Fondazione Mascherpa” in aiuto degli anziani ha permesso alla Fondazione Artos di beneficiare di una contribuzione di ben 105 mila euro, che ha permesso oltre a quanto sopradescritto, l’acquisto di un automezzo; o il potenziamento qualitativo servizio pasti a domicilio per anziani e disabili utilizzando la convenzione stipulata con la CAMST; o pasti forniti al 31.12.2006 n. 6.108; o pasti forniti al 31.12.2009 n. 6.920; 47 o a partire dal 15 giugno 2009 la consegna dei pasti è stata affidata a Zenit – la società che gestisce Casa Cova e che ha attivato la mensa interna. La consegna dei pasti avviene tramite personale comunale (dipendenti e lsu e volontari) in confezioni monouso e consta di primo, secondo, contorno, ½ bottiglia d’acqua minerale, pane, Menu stagionale ed eventualmente personalizzato; o Convenzione con Auser e filo d’argento importo annuale di €. 6.000,00, realizza una serie di iniziative ricreative e di assistenza a favore della popolazione anziana in collaborazione con il servizio sociale comunale. Progetto Alberto Mascherpa 6 SOSTENERE LE FAMIGLIE E I GIOVANI L’Amministrazione Comunale ha messo al centro della propria attività di questi anni, la Famiglia come risorsa e nelle difficoltà dandosi una direttiva nel proprio agire a favore di una comunità locale costituita non da singoli, ma da insieme di famiglie. Seguendo questa direttiva si è operato nel senso di dare un sostegno al ruolo educativo della famiglia attraverso la presa in carico dei soggetti fragili 48 Interventi economici: o Incremento buoni socio assistenziali € 15.000,00 o Interventi legge 328 €. 140.363,43 di cui €. 43.581,20 a favore di anziani non autosufficienti, €. 10.298,76 a favore di disabili, €. 4.993,34 a favore di famiglie numerose (dai 4 figli in poi), la rimanenza €. 81.490,13 a favore di utenti in caso di necessità, esoneri scolastici, ecc. ecc o Fondo famiglie con risparmi costo della politica €. 35.000,00( di cui una parte affidato a Caritas) o SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE. Incremento buoni socio assistenziali Anno 2006: €. 73.988,11 – utenti 34 Anno 2007: €. 87.344,15 – utenti 50 Anno 2008: €. 97.151,82 – utenti 56 Anno 2009: €. 120.643,48 – utenti 83 di cui 23(€ 10.695.00) hanno beneficiato del Fondo Famiglie istituito in collaborazione con Caritas Anno 2010: €. 132.202,09 di cui €. 19.270,56 Fondo Famiglie istituito in collaborazione con Caritas – utenti 97 Esoneri Scolastici: Anno 2006: utenti n. 40 pari a €. 20.602,31 Anno 2007: utenti n. 40 pari a €. 26.428,28 Anno 2008: utenti n. 38 pari a €. 29.010,66 Anno 2009: utenti n. 53 pari a €. 24.274,35 Anno 2010: utenti n. 64 pari a €. 28.566,03 o Incarichi a psicologhe € 45.000,00 o Interventi a favore di minori € 120.000,00 o Interventi a favore di persone diversamente abili € 365.000,0 o Interventi a favore degli anziani € 120.000,00 o Inserimenti in servizi di formazione e lavorativi € 60.000,00 o Convenzioni con associazioni ed enti € 45.000,00 o Bonus Enel e Gas: Anno 2010: 255 domande 49 psicologhe €60. € 45. €45. € 125. € 80. interventi sui minori interventi per diversamente abili interventi per anziani €60. inserimenti in servizi di formazione e lavorativi interventi economici per le famiglie € 120. €365. convenzioni associazioni ed enti ALTRO OLTRE AGLI INTERVENTI ECONOMICI SONO STATI REALIZZATI UNA SERIE DI PROGETTI A SOSTEGNO DELLE FAMIGLIE: o Progetto educazione alla genitorialità realizzato attraverso due cicli di conferenze gestite da una Psicologa, sul ruolo genitoriale oggi per genitori di bambini frequentanti la scuola elementare e genitori di adolescenti. o Sportello di sostegno psicologico per adulti si tratta di un servizio specialistico realizzato da una Psicologa che per 8 ore la settimana è a disposizione di quanti hanno la necessità di un sostegno psicologico a causa di disturbi alimentari, abuso di sostanze e/o disagio. o Sportello psicologico per insegnanti e genitori delle elementari e materna aperto da febbraio 2010 su richiesta della Scuola e gestito da una Psicologa; o Sportello psicologico rivolto ai genitori di adolescenti aperto da maggio 2010 come iniziativa di continuità rispetto alle richieste dei genitori di adolescenti, gestito da una Psicologa; 50 o Progetto mutuo aiuto sulla disabilità l’obiettivo è di sostenere famiglie con la presenza di persone diversamente abili offrendo loro uno spazio ed un tempo in cui poter condividere le esperienze e i vissuti, poter presentare le proprie difficoltà quotidiane, fornire un accompagnamento nella consapevolezza delle difficoltà; o Progetto sostegno ai giovani: attraverso l’apertura del Centro Educativo Ricreativo Lion Point ai ragazzi delle elementari, la realizzazione dell’assistenza domiciliare a favore di minori (n11 bambini in collaborazione con la Fondazione Artos ) e il supporto alle attività dell’Associazione Acchiappasogni. 7. SOSTEGNO ALLE PERSONE DIVERSAMENTE ABILI o Apertura del nuovo centro diurno disabili per n. 30 utenti - convenzione e collaborazione con la Cooperativa di gestione del Centro stesso; o Contributi per rette Strutture Socio-Sanitarie Residenziali e Diurne o Tirocini e inserimenti lavorativi in convenzione con Comune di Saronno o Centro Formazione Professionale in convenzione con Comune di Saronno o Progetti Educativi Individualizzati o Trasporti 8 POLITICHE PER LA CASA o Regolamento per case comunali o Accesso alle case ALER dal 2006 al 2009: 5 o 2010 assegnati n. 2 alloggi o Domande presentate x accesso graduatoria ALER: Anno 2008: 61 utenti, Anno 2010 (in corso) n.77 utenti o Sostegno affitto con contributo Regione e fondi Comune: • Anno 2006 n. 78 utenti (fondi Comune €. 10.294,42 e € 84.593,77 fondi Regione) Anno 2007: n. 74 utenti (fondi Comune €. 16.140,00 e € 83.320,13 fondi Regione) • Anno 2008: n. 66 utenti (fondi Comune €. 19.308,85 e € 104.873,91 da Regione) • Anno 2009 n. 80 utenti (fondi Comune €. 20.290,33 e € 97.650,35 fondi Regione) • Anno 2010n.103 utenti (fondi Comune €. 18.876.69 e € 86.742,62 fondi Regione) Progetto Luoghi Ospitali - Milano Diocesi Accogliente: 51 • Il progetto consiste in Alloggi Temporanei e Sportelli con servizi per l’integrazione fruibili anche dalle famiglie non ospiti. • L’obiettivo è quello di realizzare alloggi sociali in grado di rispondere al fabbisogno temporaneo di nuclei familiari in stato di disagio abitativo • Partner di progetto sono : Comune , Caritas Ambrosiana, Fondazione San Carlo e Parrocchia . • Due sono i soggetti finanziatori della ristrutturazione dello stabile parrocchiale : Ministero Lavoro e Politiche Sociali e Fondazione Cariplo • Primo lotto finanziamento Ministero 3 alloggi riservati a stranieri, ingressi in atto • Secondo lotto finanziamento Fondazione Cariplo 5 alloggi di cui 2 opzionati dal comune pronti a Ottobre. • Agenzia per la Casa : creare una rete e delle opportunità rispetto al mercato dell’affitto. Inaugurazione luoghi ospitali 9 SOSTEGNO ALLA MONDIALITA’ l’Amministrazione Comunale sostiene l’attività dei Missionari Caronnesi o di concittadini impegnati a favore di interventi per i Paesi in via di sviluppo , con l’erogazione di un contributo da destinarsi annualmente, ad un soggetto diverso in base alle domande pervenute all’Ente. Gli interventi realizzati nel 2010 sono stati: 52 − Contributo a favore dei missionari comboniani in MOZAMBICO; − Contributo a sostegno attività monastero clarisse O.S.C.2TOTUS TUUS MARIA di Gorizia − Contributo a sostegno del progetto realizzato dalle missionarie dell’Immacolata di Milano a favore della costruzione di una sala polivalente e aule a YAOUNDE’ in Camerum − Contributo sostegno comitato famiglie per bambini di Cernobyl − Ristrutturazione casa alloggio città di LVIV( Georgia) da parte dei Salesiani di Don Bosco − Progetto continenti –per costruzione pozzo acqua in Etiopia − Progetto da realizzare a Sarajevo da parte delle Ancelle del Bambin Gesù − Associazione Pino Onlus per realizzazione progetto in Kenya 53 ISTRUZIONE CULTURA SPORT E TEMPO LIBERO Le attività inerenti l’area dell’istruzione sono sostenute dall’intento di aiutare la famiglia nel crescere i figli , e da una visione del bambino quale “ persona competente e portatrice di valori”. Il sistema scuola, pubblica e privata, quale agenzia educativa, è inteso come l’interlocutore primario nella costruzione di una rete di rapporti volta alla risoluzione dell’evasione scolastica e al miglioramento dei servizi attinenti la scuola. Nonché alla richiesta d’integrazione degli alunni e al diritto- dovere all’istruzione E’ iniziata una politica a favore dei giovani dai 14 ai 30 anni con iniziative volte a promuovere le loro competenze ma anche a conoscere i loro bisogni e favorire l’aggregazione Nell’ambito della cultura è stato impostata una direttrice volta alla valorizzazione dei beni librari ,architettonici, pittorici e alla valorizzazioni delle Associazioni culturali che operano nel territorio allo scopo di contribuire all’informazione, aggiornamento della cultura, avanzamento degli studi e documentazione delle ricerche Lo spazio dello sport è stato proficuamente rinnovato nella gestione dei campi di calcio, softball, palazzetto dello sport e piscina individuando nelle convenzioni con il privato o l’affido a società. Gli strumenti per una integrazione pubblico –privato più efficace. 1. PIANO DIRITTO ALLO STUDIO In questi 4 anni l’Amministrazione Comunale ha orientato le sue linee d’intervento tenendo conto dell’evolversi e della trasformazione della domanda sociale e scolastica, dall’aggiornamento delle norme varate dal ministero istruzione, dedicando risorse per migliorare la qualità dell’istruzione, oltre che garantirne l’accesso. Scelte che trovano origine da un confronto con le istituzioni scolastiche e dall’esame congiunto dei bisogni. In sintesi -Sono stati totalmente rinnovati gli arredi della scuola I. Militi, G. Pascoli e Dante Alighieri -Sono stati predisposti contributi finalizzati all’arricchimento dell’offerta formativa per la realizzazione di progetti specifici o di iniziative promosse dall’ente locale (percorsi didattici di storia locale) o dalla scuola e congiuntamente elaborate, quindi una spesa destinata a scopi di tipo didattico ed integrativo per alunni diversamente abili e stranieri nonché il trasferimento di finanziamenti per le spese della segreteria e della pulizia degli ambienti 54 È stato dato un contributo per l’assunzione di mediatori linguistico–culturale, per favorire la comunicazione scuola-famiglia e garantire la fase iniziale di accoglienza degli allievi stranieri neo arrivati, dando continuità alle azioni promosse l’anno precedente E’ stata garantita l’attività agli alunni diversamente abili inseriti nella scuola, attraverso l’affidamento di tale compito agli educatori della Fondazione Artos, con l’erogazione di contributi alle scuole extraterritorali per l’assunzione di un educatore di sostegno. Ampliamento trasferimento alle scuole paritarie dell’Infanzia, Cardinal Colombo S. Vincenzo de Paoli Villaggio dei Piccoli, di fondi necessari al funzionamento delle scuole dell’infanzia da esse gestite, dovute sia alla gestione ordinaria sia alla creazione di nuove aule per far fronte all’aumento della domanda e con la idonei stipula di convenzione e contratto d’affitto per l’uso della classe di via Trieste di proprietà della Parrocchia. E’ proseguito l’intervento di figure professionali specialistiche nel campo psicologico e sociale all’interno dell’ Istituto Comprensivo Statale e Direzione Didattica, allo scopo di prevenire il disagio tra gli adolescenti e di favorire la comunicazione tra gli insegnanti, i genitori e gli alunni. Azione svolta da psicologa, assistente sociale e educatori professionali del Settore Promozione alla persona. Attuazione dell’indicazioni regionale in merito : • assistenza per la compilazione delle domande e distribuzione di voucher della dote scuola • recepimento indicazioni correlate alla dote conciliazione • contributi alle famiglie ,attraverso i voucher, per l’acquisizione di posti di asili nido presso le strutture private del distretto di Saronno 55 Centenario scuola elementare I Militi 2. SERVIZI COMPLEMENTARI SCOLASTICA:SERVIZIO DI E FACILITANTI LA FREQUENZA PRE E POST-SCUOLA, TRASPORTO E RISTORAZIONE SCOLASTICA - Pre - post scuola ampliato a tutti plessi scolastici con un utenza superiore a 15 bambini, al contrario il trasporto scolastico è stato ridotto per diminuzione della domanda da 110 a 50 richieste - Refezione scolastica è il servizio che ha avuto un radicale cambiamento sia nel sistema di prenotazione e pagamento del pasto che nella preparazione dei pasti e gestione delle cucine dei refettori .Nel primo caso si è proceduto all’informatizzazione della prenotazione e pagamento, nel secondo all’esternalizzazione dell’intero servizio con la realizzazione di un centro unico di cottura presso la scuola primaria S.Alessandro, e di percorsi di educazione alimentare condivisi con la commissione mensa. A cura della ditta appaltatrice (ZENIT) 3. PROGETTO “PAESE A MISURA DI BAMBINO” ⇒ Sperimentazione e successiva istituzione del servizio pedibus (nei plessi D. Alighieri, S. Alessandro, Ignoto Milite): con la progettazione partecipata dei bambini, individuazione percorsi sicuri e accompagnatori . ⇒ Nell’anno 2010 sono stati ampliati i percorsi da 4 a 12 estesi a tutti i plessi (Caronno e 56 Pertusella esclusa Bariola) individuando appositi accompagnatori remunerati con l’erogazione di voucher INPS. ⇒ Realizzazione di 4 nuove aree verdi su progettazione partecipata di tutti i plessi della scuola primaria. ⇒ Consiglio comunale coi bambini delle classi 5 artefici del progetto aree verdi. ⇒ Distribuzione pubblicazione del lavoro dei bambini sulle aree a verde ⇒ Progetto acqua potabile nelle scuole, in sostituzione di quella in bottiglia, a cura dei bambini e dell’Associazione Genitori della S.Alessandro. ⇒ Realizzazione Centri estivi per bambini delle scuole primarie e dell’infanzia-appalto. ⇒ Mattinate al parco “di via Avogadro” per bambini e genitori. ⇒ Pubblicazione di una monografia sul Risorgimento a cura delle classi 3’ della scuola media. ⇒ Incontro alunni scuola media, polizia locali, unità cinofile per prevenzione droga. ⇒ Saluto e augurio per il futuro agli studenti 3’ media 4. VALORIZZAZIONE FUNZIONE SOCIALE ED EDUCATIVA SVOLTA DA SOGGETTI PRIVATI –ORATORI ESTIVI PARROCCHIALI – ASILI NIDO ⇒ Convenzione con gli oratori per l’attuazione dell’oratorio parrocchiale alternativo e ⇒ integrativo dei centri estivi comunali ⇒ Convenzione con i nidi privati Villaggio dei Piccoli ed Artos per l’implementazione dell’offerta dei posti all’asilo nido ⇒ Sabati al parco e settimana in montagna con Ass. ADS Via libera 5. GIOVANI : INIZIATIVE PER FAVORIRE L’AGIO GIOVANILE ⇒ Realizzazione “Progetto Ulisse”: indagine sociologica sui bisogni dei giovani a Caronno Pertusella e promozione dell’associazione giovanile l’Acchiappasogni ⇒ Tre serate musicali organizzate coi giovani all'interno della Caronno Estate ⇒ Campus - ecologico per ragazzi dai 14 ai 18 anni ( due settimane) ⇒ Progetto” IN VOLO saper fare per saper essere” in collaborazione con gli oratori, prevede attività di ricreazione e formazione, laboratori e campus ecologico per adolescenti dai 14 anni ⇒ Realizzazione “Progetto Ulisse”: indagine sociologica sui bisogni Caronno Pertusella 57 dei giovani a 6. BIBLIOTECA E CULTURA ⇒ Valorizzazione cultura locale e nuove culture ⇒ Ampliamento orario di apertura biblioteca comunale ⇒ Intitolazione biblioteca comunale a Giuditta Pellegrini-bibliotecaria comunale ⇒ Open day biblioteca ⇒ Restauro edicola della Pietà di Pertusella a cura di Enzo Cremone ⇒ Corso informatica per adulti ⇒ Istituzione gruppo di lettura e concorso letterario ⇒ Laboratori arte e storia intorno a noi: la Chiesa della Purificazione e oratorio S. Bernardino ⇒ Caronno borgo agricolo ⇒ Biblioarte ciclo di conferenze sui beni artistici della provincia di Caronno Pertusella: ⇒ Punto Arte- parole e arte : realizzazione di un corner a libero accesso in cui mensilmente è proposta la riproduzione in dimensione originale di un capolavoro pittorico. ⇒ Incontro con l’autore serate dedicate all’incontro con autori locali ⇒ Rassegna teatrale estiva ⇒ Rassegna concertistica ed eventi musicale ⇒ Rassegna cinematografica ⇒ Due serate di musical ⇒ Formazione gruppo amici della Scala ⇒ Celebrazione giorno della memoria, del ricordo, 25 aprile ⇒ Mostre pittoriche e fotografiche e dei presepi. ⇒ Gemellaggio con Mossano ⇒ Pubblicazione testo scientifico sulla Chiesa della Purificazione ⇒ Pubblicazione testo storico “L’istruzione a Caronno Pertusella”dall’ottocento ai giorni nostri ⇒ Adesione alle giornate del FAI ⇒ Celebrazione dei 150 dell’unità d’Italia 58 Inaugurazione Biblioteca “Giuditta Pellegrini” 7. ASSOCIAZIONI CULTURALI LOCALI ⇒ Convenzione con l’accademia musicale s. cecilia per la formazione dei musicanti ⇒ Realizzazione festival delle bande ⇒ Contributo straord.Coro Aurora per allestimento Divina Commedia ⇒ Convenzione con il Centro culturale Peri per la promozione fruibilità e divulgazione del patrimonio religioso, rappresentato dal Oratorio S Bernardino ⇒ Istituzione gruppo storico ⇒ Convenzione con l’associazione Fare Arte per i corsi di pittura e mostre 59 Ventennale scuola di pittura 8. SPORT : integrazione pubblico privato ⇒ per utilizzo campo softballl (convenzione) ⇒ per utilizzo campi di calcio con U. s. Caronnese (convenzione) ⇒ affido piscina comunale a CPO (convenzione) ⇒ per gestione palazzetto dello sport a CPO (convenzione) ⇒ Intitolazione Campo di Softball ⇒ Intitolazione Palazzetto dello Sport 9. PROMOZIONE DELLO SPORT ⇒ Settimana dello sport 2007 ⇒ Contributi alle associazioni sportive quale finanziamento per le loro attività ⇒ Patrocinio giornata di Campionato di tchouk-ball ⇒ Promozione pattinaggio su ghiaccio per i bambini delle classi 5 della scuola primaria e tutte le classi della secondaria ⇒ Promozione nuova società di calcio 60 il nuovo campo di calcio 61 SETTORE AFFARI ISTITUZIONALI, ECONOMICO E COMUNICAZIONE TUTELA AMBIENTALE, SVILUPPO Il settore opera con la missione di: o tutelare e migliorare la qualità della vita dei cittadini o promuovere lo sviluppo economico e la competitività del sistema o tutelare l’ambiente e il rispetto per la natura operando per rimuovere le cause di degrado e di inquinamento. Una volta delineati gli obiettivi e i valori principali, entrano in gioco i principi ai quali devono ispirarsi le azioni dell’Amministrazione. Chi siamo, cosa facciamo: 1. SPORTELLO UNICO DELLE IMPRESE:(INIZIATIVE ATTUATE E RAPPORTI CON LE IMPRESE) Iniziative attuate Per l’avvio e la modifica di attività produttive, è prevista la presentazione di pratiche SCIA, come stabilito dalle L.R. 1/2007 e 8/2007 e dalle attuali leggi vigenti. A ricevimento di tali pratiche, si riscontra che non tutte sono fornite della documentazione prevista da normativa vigente. Risulta pertanto necessario richiedere l’integrazione della stessa per regolarizzare la pratica di esercizio attività. Con delibera di Giunta Comunale n. 72 del 07.04.2009 sono state approvate le LINEE GUIDA PER L’ORGANIZZAZiONE DELLO SPORTELLO UNICO DELLE ATTIVITA’ PRODUTTIVE. Tali linee guida sono pubblicate sul sito comunale, e riportano le corrette modalità di presentazione della modulistica e autorizzazioni per l’esercizio di attività produttiva. L’utente, oltre alla possibilità di fare uso di tale strumento, si può presentare presso l’ufficio ove viene analizzata la pratica e verificata la completezza degli atti, per successivamente procedere alla presentazione all’ufficio protocollo. Per quanto riguarda le attività già insediate, si procede a verifica della documentazione agli atti e a controlli incrociati con l’ufficio tributi e polizia locale, al fine di accertare la regolarità dell’esercizio produttivo. 62 2. RAPPORTI ISTITUZIONALI CON LE IMPRESE L’Amministrazione Comunale, ha tenuto un incontro pubblico in data 16.04.2007, con tutte le attività produttive presenti nel Comune, al fine di dare avvio e consolidare un rapporto di proficua collaborazione con le ditte. A seguito di tale primo incontro, l’Amministrazione ha attivato anche la consultazione individuale con le più significative realtà produttive presenti sul territorio (Afros, Laboratorio Farmacologico Milanese, Benasedo, Garavaglia, Flint Group, Eurojersey. Eurotranciatura, Pangborne Europe, U.P.M., I.M.S., Metallurgica Luigi Pessina Acciai, Riva Acciai), oltre che con Unioni Industriali della Provincia di Varese e A.P.I. Varese. Un secondo incontro pubblico aperto a tutte le attività produttive è avvenuto in data 18.06.2009. Inoltre l’Amministrazione Comunale in data 22.09.2009 ha incontrato anche i titolari delle imprese esercenti attività agricola e di allevamento sul territorio comunale. L’Amministrazione Comunale ha incontrato altresì la cittadinanza in occasione della “Presentazione piano emergenza esterno ditta Flint Group Italia SpA” e “Benasedo SpA”. Si è proceduto alla semplificazione delle procedure mediante l’utilizzo di modelli unificati, con lo scopo dell’azione favorire i rapporti tra amministrazione e operatori economici in uno spirito di collaborazione nel rispetto dei ruoli e funzioni attribuiti. AL 31.12.2006 n. 732 aziende al 31.12.2010 n. 540 attività insediate sul territorio comunale. 3. ATTIVITÀ COMMERCIALI: REGOLE E SOSTEGNO La riforma del commercio al dettaglio in sede fissa (Legge 114/1998 e decreto Bersani) ha modificato i criteri con cui le Regioni e i Comuni devono pianificare, lasciando spazio alla libera concorrenza degli operatori. Oggi, infatti, l’insediamento di attività commerciali con superficie fino a 250 mq non è soggetta ad alcun contingentamento, le tabelle merceologiche in cui erano suddivisi i prodotti sono state unificate in due soli settori, alimentare e non alimentare. o Redazione del Piano del Commercio; o Redazione del Piano delle Edicole; 63 o Semplificazione delle procedure attraverso il dialogo con le Associazioni di Categoria e la valutazione dell’impatto normativo; o Firma di un Patto con i Commercianti per l’adesione ai Distretti del Commercio; o Realizzazione di manifestazioni in collaborazione con l’associazione commercianti all’interno della “Fiera di Caronno Pertusella”(mercanteinfiera e mercatini natalizi) o Partecipazione alla Sagra del carciofo promossa dalla Fondazione Artos in collaborazione con i Comuni di Niscemi e Provincia di Caltanisetta e adesione ad Avviso Pubblico – associazione dei Comuni e Provincie contro le mafie. o Distributore del latte fresco in collaborazione con un privato Attività commerciali : commercio su rete fissa 137 aree pubbliche su posteggio itinerante 24 pubblici esercizi 32 acconciatori ed estetisti 26 In relazione alle attività svolte dall’Ufficio Commercio si segnala la difficoltà di fare pervenire informazioni di interesse generale a tutte categorie di operatori commerciali in maniera tempestiva/economica/sicura. Infatti capita frequentemente di avere la necessità di fare giungere a un numero considerevole di destinatari lo stesso messaggio: la posta ordinaria è eccessivamente onerosa in termini economici e di tempo necessario per il recapito, gli stessi inconvenienti presenta il recapito “individuale”. La difficoltà è stata quasi completamente risolta creando e mantenendo aggiornata una mailing-list di posta elettronica proficuamente utilizzata quando si ha la necessità di fare giungere informazioni a carattere generale. Da segnalare che solamente due anni addietro il numero di utenti che avevano a disposizione un indirizzo e-mail era trascurabile rispetto al totale, oggi invece circa l’ottanta per cento dei commercianti dispone e consulta regolarmente la posta elettronica; ciò è stato verificato monitorando le conferme di lettura dei messaggi, tanto che si può tranquillamente affermare che la posta elettronica è diventata un mezzo di comunicazione efficace, affidabile e capillare anche verso categorie piuttosto refrattarie pochissimi anni addietro. Nell’ottica di ottimizzazione e di economicità del servizio è stata istituita una casella di posta elettronica certificata da utilizzare per comunicazioni il cui recapito debba essere attestato. 64 4. TUTELA AMBIENTALE: • Interventi a tutela della qualità dell’aria, dell’acqua e del suolo; • Controllo e prevenzione dell’inquinamento acustico, redazione del Piano di Zonizzazione acustica;. • Attuazione in collaborazione con il Parco del Lura delle Giornate del Verde Pulito che hanno lo scopo di educare i cittadini al rispetto dell’ambiente; In questi anni sono state organizzate manifestazioni al fine della sensibilizzazione ambientale. e in particolare l’Amministrazione Comunale si è resa partecipe alle giornate del verde pulito, tenutesi dal 2008 , promosse dalla Regione Lombardia e in collaborazione con il Consorzio Parco del Lura. In queste giornate si è provveduto a ripulire dai rifiuti abbandonati un’area di V.le Europa, (area del Parco del Lura, vicino al torrente), a cura della Protezione Civile e di altri cittadini volontari che hanno aderito all’iniziativa. Si sono tenuti inoltre presso il parco S. D’Acquisto (con l’aiuto della Coop. Koinè, incaricata dal Parco del Lura), laboratori didattici rivolti a bambini delle scuole elementari e medie, nonché attività ludiche sempre al fine di promuovere un discorso di pulizia e rispetto dell’ambiente. • Adesione al “Patto dei Sindaci”, proposto dalla Commissione Europea, con il quale l’Amministrazione si è impegnata a ridurre del 20% le emissioni in atmosfera entro il 2020; • Promozione dell’uso della bicicletta esteso a tutti gli studenti per raggiungere le sedi scolastiche con la contribuzione di euro 50 per il relativo acquisto. • Attuato il programma di prevenzione dell’inquinamento da amianto;(attualmente sono già state presentate n. 150 autodenunce all’ASL di competenze e n . 45 pratiche edilizie per lo smaltimento. • Attuato piano per contrastare con mezzi biologici le zanzare (interventi su uova e larve oltre ad azioni di informazione ai cittadini). • Intensificazione controlli industrie nocive Le ditte che operano in regime di autorizzazione integrata ambientale sono: Benasedo Spa, Dipharma Francis Spa, Eurojersey Spa, Flint Group Spa, 65 Garavaglia Spa, Lura Ambiente Spa, Naturex Spa, Riva Acciaio Spa, Teva PFC srl. • Realizzazione di due “erogatori” per la distribuzione di acqua potabile gasata o naturale refrigerata; • Attuazione campagna contro la diffusione dell’ambrosia. Considerato che l’ambrosia e l’erba infestante sono tra le cause principali di allergie che si scatenano nel periodo di massima fioritura (agosto – settembre), ed a fronte inoltre delle note ASL relative alla problematica, è stata emessa ordinanza sindacale con la quale sono stati ordinati 4 tagli dell’ambrosia tra il 20 giugno e il 10 settembre. I tagli imposti dal Comune sono in numero superiore a quelli consigliati dalla stessa ASL al fine di evitare l’ulteriore diffusione dell’ambrosia e conseguentemente contenere l’aereo-dispersione del suo polline e la diffusione di altre tipologie di erbe infestanti al fine di evitare per quanto possibile l’insorgenza nei soggetti sensibili di sintomatologie allergiche. Tale ordinanza viene pubblicizzata tramite l’affissione all’albo pretorio, con manifesti, pubblicazioni sul sito internet comunale e sul foglio mensile delle news. Al fine di tenere sotto controllo la diffusione della pianta sono stati intensificati i servizi di vigilanza da parte della Polizia Locale, che ha redatto all’occorrenza verbali di infrazioni ai proprietari qualora non venisse ottemperato l’obbligo. A tale proposito si segnale che sono stati eseguiti 360 sopralluoghi e emesse 105 sanzioni. • Bonifiche discariche Vengono periodicamente rinvenuti rifiuti abbandonati lungo vie ed aree comunali. Si procede o direttamente, con la ditta incaricata della raccolta rifiuti, o con ordinanze sindacali di rimozione, se trattasi di aree private. SI è provveduto nel corso di questi anni ad asportare lastre di eternit abbandonate in alcune via comunali e sono stati messi in sicurezza fusti abbandonati contenenti materiali potenzialmente tossici, da analizzare.al fine di procedendo allo smaltimento . • Indagini emissioni maleodoranti con ARPA e Lura Ambiente • Interventi di pulizia e sanificazione di edifici comunali con presenza di piccioni 66 Casetta dell’acqua Progetto fiumi sicuri 67 5. RIFIUTI: • Potenziare la Raccolta Differenziata (RD) dei materiali recuperabili • A partire dal mese di gennaio 2009 sono state introdotte nuove modalità di raccoltà differenziata dei rifiuti. In particolare: •la raccolta delle lattine che veniva effettuata una sola volta al mese, da gennaio 2009 avviene unitamente alla raccolta della plastica, settimanalmente, utilizzando lo stesso sacco giallo della plastica, senza alcun costo aggiunto. •la raccolta del rifiuto vegetale, a partire da gennaio 2009 avviene ogni 15 giorni, secondo calendario prestabilito, con la modalità di raccolta oltre che con l’utlizzo non solo di scatole di cartone ma anche a mezzo di ceste, tinozze e altri contenitori di plastica che dopo lo svuotamento possono essere riutilizzati.. Il passaggio bisettimanale è stato compensato con la possibilità di conferire il rifiuto vegetale anche in piattaforma rifiuti, durante gli orari di apertura. E’ stata stipulata convenzione far tempo dal 2008 con societa’ comunale C.P.O. S.R.L. , per gestione attivita’ di natura strumentale rispetto alla raccolta di rifiuti abbandonati ed alle verifiche e segnalazioni di eventuali trasgressori delle norme regolamentari sul corretto conferimento dei rifiuti. Le situazioni di errato conferimento rifiuto vengono segnalate alla Polizia Locale. -Realizzazione un’adeguata campagna di comunicazione -Predisposizione nuovo appalto di igiene ambientale con significativi interventi in materia di tutela ambientale- Appalto a tutt’oggi espletato e aggiudicato alla società Econord di Varese. 6. DISTRIBUZIONE SACCHI RACCOLTE DIFFERENZIATE E SEGNALAZIONI MODALITÀ RACCOLTA RIFIUTI PIATTAFORMA A partire dal mese di settembre 2007, la distribuzione annuale dei sacchi per le raccolte differenziate viene effettuata direttamente in piattaforma rifiuti di Via Asiago. Gli utenti ricevono per posta, unitamente alla tassa rifiuti, un tagliando NOMINATIVO per il ritiro della fornitura spettante. La fornitura avviene in tempi, indicati sul tagliando, e in orari tali da incontrare le esigenze di tutte le utenze: dal lunedì alla domenica (escluso il mercoledì –giornata di chiusura della piattaforma). Inoltre l’utente provvede a firmare per l’avvenuto ritiro, su appositi registri 68 depositati presso la piattaforma stessa. La nuova procedura garantisce l’effettiva avvenuta consegna a tutti gli utenti aventi diritto contrariamente a quanto avveniva in passato, con la consegna porta a porta, poiché accadeva che alcune persone si appropriassero di sacchi pur non avendone diritto, tale fornitura. La consegna domiciliare avviene a quei cittadini che, per problemi di ordine fisico, risultano impossibilitati al ritiro in piattaforma. Tale nuova modalità di consegna sacchi, non ha comportato nessuna maggiorazione di spesa in quanto il personale coinvolto nella distribuzione è quello già in carico al Comune. Le informazioni relative alle nuove modalità di raccolta rifiuti sono state distribuite alla cittadinanza anche a mezzo del foglio mensile di informazione “Caronno Pertusella News”. Inoltre è stata data notizia anche tramite il sito comunale. Grazie al sito comunale ed al servizio S.M.S. è stato possibile informare in tempi reali gli utenti relativamente a variazione orari di raccolta rifiuti dovuti a festività, e a possibili disservizi dovuti ad assemblee sindacali o a scioperi nazionali di categoria. L’ufficio interviene anche mediante l’affissione di manifesti/avvisi e tramite l’invio di e-mail a ditte, commercianti, amministratori di condomini, ecc. ANNO UTENZE AVENTI DIRITTO 2007 6000 circa (solo domestiche) 2008 6300 circa (solo domestiche) 2009 7300 circa (di cui 6500 circa domestiche, 750 circa non domestiche) ANNO N. UTENZE HANNO CHE IMPORTO RITIRATO SOSTENUTO SACCHI PER ACQUISTO SACCHI 2007/08 2293 (settembre 2007) 29.527,38 2007/08 3316 (giugno 2008) 27.405,72 2008/09 3490 (ottobre 2008) 21.795,16 2008/09 3382 (giugno 2009) 11.130,00 2009/10 3737 (ottobre 2009) 28.918, 40 69 7. COMUNICAZIONE Notevole sviluppo è stato dato alla comunicazione, al fine di migliorare l’informazione • Implementazione del sito web del Comune • Realizzazione di un sistema di informazione attraverso l’invio di sms su iniziative specifiche del Comune (iscritti al 31.12.2010 n. 1236, messaggi inviati al 31.12.2010 n. 30 – per un totale di 37080 sms); Nel quinquennio 2006/2010 si è dato avvio al SITO INTERNET e al PIANO DELLA COMUNICAZIONE e nell’anno 2007 è stato istituito il servizio sms. -Implementazione del periodico comunale con un informatore bimestrale distribuito nei luoghi pubblici (ambulatori, farmacie ecc.); Relativamente alla stampa del giornale lo stesso è stato implementato con l’uscita del foglio mensile delle news e nel costo dell’appalto sono state previste giornate formative mensili, tenute da un giornalista inviato dalla ditta appaltatrice al gruppo di lavoro costituito dai dipendenti individuati dai propri responsabili di settore. -Attivazione di un tabellone luminoso per informazioni alla cittadinanza; -Realizzazione di assemblee pubbliche per la informazione e formazione dei cittadini, aziende e commercianti; -Istituzione Ufficio Relazioni con il Pubblico; OBIETTIVI RAGGIUNTI: I risultati ottenuti sono stati suddivisi per soggetto che ne ha beneficiato: UTENTE ESTERNO Maggiore trasparenza delle attività dell’ENTE; • Possibilità di essere indirizzato all’URP per la soluzione o la segnalazione di criticità; • Possibilità di recuperare la modulistica e un aiuto concreto nella loro compilazione; • Punto di riferimento sul territorio comunale per disbrigo pratiche amministrative; • Ottenere informazioni sulle varie attività dell’Ente; • Indicazioni su come orientarsi per disbrigo pratiche e uffici di competenza. • Anagrafe on-line • Tributi on-line 70 • Albo pretorio on-line • Sistema informatico territoriale • Posta e firma digitale certificata • Pos - pagobancomat • Intranet • Restyling sito comunale • Sito protezione civile AMMINISTRAZIONE • Diminuire i casi di conflitto con l’utente; • Avere un canale sempre aperto tra cittadini ed Ente; • Avere una Pubblica Amministrazione sempre più orientata al cittadino; • Un riferimento preciso per ascoltare ed orientare il cittadino. NUMERO CONTATTI : ANNO DI ANNUALI MENSILI GIORNALIERI 2007 2580 215 10 2008 6136 512 21 2009 6821 569 29 RIFERIMENTO 71 MODALITA’ DI ACCESSO: 78 % dell’utenza si è recata direttamente presso l’Ufficio URP; 22 % si è posto in contatto telefonicamente . I dati sull’affluenza media rispetto all’anno 2007 parlano di una crescita del servizio e di risultati chiaramente positivi che indicato come la scelta di aprire una struttura di questo tipo da parte dall’Amministrazione Comunale sia stata fino ad oggi ben accolta e premiata dall’intera comunità 8 REGOLAMENTI Con i seguenti atti deliberativi sono stati revisionati la quasi totalità dei regolamenti comunali esistenti con il conseguente aggiornamento e l’approvazione di nuovi regolamenti come sottoelencato: 9 AFFARI ISTITUZIONALI • deliberazione cc 30 del 31/5/2007: “Regolamento per la disciplina delle attiviàa’ rumorose” • deliberazione cc 61 del 08/11/2007: Approvazione nuovo statuto comunale. • deliberazione cc 9 del 11/3/2008: “Modifica del regolamento del giornale comunale” • deliberazione cc 12 del 17/4/2008: “Classificazione acustica del territorio comunale. approvazione piano adottato con deliberazione n. 65 del 21/4/2006. seconda revisione” • deliberazione cc 50 del 7/10/2008: Costituzione Consorzio ex art. 31 d. lgs. 267/2000 ed art.48 c1 l.r. 26/2003 tra enti locali ricompresi nell’ambito territoriale ottimale della provincia di Varese. Approvazione convenzione costituzione consorzio e relativo statuto. • deliberazione cc 11 del 17/4/2008: Gemellaggio tra il Comune di Caronno Pertusella e il Comune di Mossano. • deliberazione cc 24 del 27/5/2008: Approvazione Regolamento Consiglio Comunale • deliberazione cc 56 del 20/11/2008: Approvazione del regolamento per l’attuazione e il funzionamento del referendum comunale. • deliberazione cc 57 del 20/11/2008: Approvazione del regolamento per il difensore civico comunale. 72 • deliberazione cc 93 del 6/9/2009: “Regolamento giornale comunale • deliberazione cc.n.8 del 27/03/2010 “Approvazione regolamento per il conferimento delle civiche benemerenze” • deliberazione cc. n, 18 del 29/03/2011 Approvazione bozza di convenzione con il comune di Saronno per gestione associata sportello unico attività’ produttive” • deliberazione cc, n.17 del 29/03/2011 Approvazione del piano d’azione per l’energia sostenibile” • Conferimento civiche benemerenze 73 10 • COMMERCIO deliberazione cc 120 del 21/12/2006. Istituzione della manifestazione denominata “fiera di Caronno Pertusella “approvazione del regolamento • deliberazione cc 38 del 21/6/2007. Fiera di Caronno Pertusella “modifica del regolamento”. • deliberazione cc n. 46 del 12/7/2007. Regolamento del commercio su aree pubbliche. • deliberazione cc n. 54 del 2/10/2007. Regolamento procedurale per medie strutture di vendita. • deliberazione cc n. 5 del 29/1/2009. Regolamento per l’esercizio delle attività’ di acconciatore, estetista, tatuaggi e piercing. • deliberazione cc n. 25 del 14/5/2009. Piano comunale di localizzazione dei punti di vendita esclusivi di stampa quotidiana e periodica • deliberazione cc n. 14 del 12/3/2009. Approvazione regolamento per il funzionamento della commissione comunale di pubblico spettacolo. 11 ALCUNE ASSEMBLEE PUBBLICHE CURATE DAL SETTORE “Presentazione del piano di emergenza comunale di Protezione Civile” “Presentazione piano emergenza esterno di Flint Group Italia Spa” – “Chiesa della purificazione a Caronno…ieri, oggi e domani” “Rigore e risanamento del bilancio di previsione 2009: quale impatto per i cittadini, le famiglie e i servizi comunali “Caronno Pertusella cambia: quale futuro?quale sicurezza? Centralità’ al benessere della comunità’ locale stimolo della solidarietà’ “Piano di governo del territorio, un nuovo strumento di pianificazione urbanistica: quale futuro per caronno pertusella?” “Bambini, giovani e scuola: servizi e progetti di qualità. La nuova promozione della cultura e delle discipline sportive a Caronno Pertusella” Le azioni a tutela dell’ambiente e della qualità’ della vita. L’amministrazione e i cittadini: quale comunicazione? Quale partecipazione?” “I lavori pubblici oggi – obiettivi strategici, programmazione e realizzazioni” “Il bilancio di previsione 2008” “Presentazione piano emergenza esterno della ditta Benasedo” “Rischio amianto-presentazione ordinanza sindacale per interventi su edifici” “Vi presento la polizia locale,suggerimenti per la nostra sicurezza” 74 12 • COMMISSIONI Istituzione con deliberazione n. CC n. 95 del 6 Settembre 2006 della “Commissione Affari Istituzionali” - prima convocazione 19 settembre 2006. Le sedute della stessa sono state numerose in quanto sono stati esaminati : Statuto, Regolamento per il Consiglio Comunale, Regolamento per il Referendum Comunale e il RegolamenTo per il funzionamento del Difensore Civico approvato il 20.11.2008. • Istituzione con deliberazione di GC n. 161 del 12 giugno 2007 del “Gruppo di lavoro in materia di tutela ambientale” Totale n. 9 sedute. • Commissione ATO – Totale 3 sedute. • Istituzione della prima Festa Patronale Unitaria il 31 maggio 2010 in occasione della ricorrenza della visitazione a Santa Elisabetta da parte di Maria. • Nella stessa occasione sono state conferite tre benemerenze (Antonio ColomboOrsola Malgrati e Mario Cattaneo) Sagra del carciofo 75 POLIZIA LOCALE E PROTEZIONE CIVILE Il Settore Polizia Locale, così come definito nell’ambito del provvedimento di riorganizzazione complessiva della struttura operativa dell’Ente di cui alla Deliberazione della Giunta Comunale n°308 del 14 novembre 2006, è composto dal Corpo di Polizia Locale e dal Servizio di Protezione Civile Il Corpo di Polizia Municipale del Comune di Caronno Pertusella istituito, ai sensi dell’art. 1 della Legge 7 marzo 1986 n. 65, con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 39 del 23 aprile 1991, è disciplinato dal Regolamento adottato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 13 del 12 aprile 2005 con il quale ha assunto la denominazione di “Corpo di Polizia Locale” in ottemperanza a quanto disposto dalla normativa regionale,. La mission della nuova Polizia Locale si può esprimere attraverso l’efficace metafora della squadra di calcio; dove l’allenatore è il Comandante che lavorando in armonia con la sua “squadra” offre il miglior servizio possibile alla città e solo attraverso il gioco di squadra riesce a perseguire gli obbiettivi di: • Miglioramento della Sicurezza della città attraverso l’attività di contrasto dei fenomeni di disordine urbano; • Sicurezza stradale ampliando la presenza sul territorio per ridurre i comportamenti a rischio e migliorare la mobilità; • Tutela del consumatore con una efficace informazione agli operatori economici sulle norme di tutela del consumatore e garantirne il rispetto; • Migliorare l’organizzazione restituendo personale ai servizi d’istituto; Principali portatori d’interesse: • Cittadini • Utenti della strada, con particolare riguardo alle fasce deboli • Titolari e clienti di esercizi pubblici e commerciali La mission perseguita dal Servizio di Protezione Civile è riconducibile ai seguenti punti: • Diffondere la cultura della Protezione Civile nel territorio Comunale e conseguentemente reclutare nuovi volontari per l’espletamento del servizio alla cittadinanza; • Gestire al meglio il soccorso alla popolazione nelle emergenze; • Incrementare formazione, informazione e preparazione all’emergenza attraverso mirati progetti; 76 Principali portatori d’interesse • Cittadini • Imprenditori • Volontariato EDUCAZIONE NELLE SCUOLE – CODICE DELLA STRADA – PROBLEMA DROGA: 1. ATTIVITA’ DI POLIZIA STRADALE Garantire con posti di controllo mirati la sicurezza stradale, cercando di prevenire la commissione di violazioni alle norme di comportamento del Codice della Strada, al fine di evitare, il più possibile, il verificarsi di incidenti stradali; garantire i servizi di cui all’art. 11 del D. L.vo. 30 aprile 1992 n. 285, in particolar modo l’accertamento e la prevenzione di violazioni in materia di circolazione stradale, nonché la rilevazione degli incidenti stradali; garantire le funzioni di rappresentanza in giudizio dell’Ente nelle controversie aventi ad oggetto le sanzioni elevate per violazione al suddetto codice ed impugnate avanti al Giudice di Pace territorialmente competente; utilizzare il sistema di rilevazione automatica della velocità sulle arterie viabili maggiormente sensibili del territorio comunale, scegliendo fra quelle in cui statisticamente risultano verificatisi il maggior numero di sinistri e/o privilegiando quelle in cui i cittadini hanno segnalato con esposto problemi legati alla velocità di percorrenza dei veicoli; coordinare il servizio di vigilanza presso gli istituti scolastici provvedendo anche a dotare coloro che espletano questa funzione di idoneo vestiario e strumenti identificativi. Ammende elevate codice della strada: Anno 2006 2007 2008 2009 2010 N. 936 1445 2154 1738 1112 Sanzioni elevate extra codice stradale Anno 2006 2007 2008 2009 2010 N. 55 114 133 211 133 2. CONTROLLO DEL TERRITORIO Garantire, con particolare attenzione, le zone centrali del territorio comunale al fine di prevenire e/o reprimere atti di disturbo alla quiete pubblica ed atti di vandalismo diretti contro il patrimonio comunale; sviluppare e coordinare controlli in materia ambientale finalizzati all’accertamento ed alla repressione degli illeciti inerenti all’abbandono 77 indiscriminato di rifiuti, attuando in tal modo un’opera di prevenzione ed educazione sulla cittadinanza; garantire un adeguato servizio di prossimità nelle località Caronno – Pertusella e Bariola, svolgere attività di accertamento ed informazione per prevenire il problema stagionale legato all’ambrosia in ottemperanza al piano di azione all’uopo predisposto Nell’ambito del controllo del territorio un importante punto di riferimento è rappresentato dalla polizia di prossimità esplicata nell’attività svolta dall’agente di quartiere. Tale figura è stata istituita nel mese di novembre 2006 per poter dare una risposta alla cittadinanza sui mille problemi che la assillano e in particolare sulla insicurezza che viene percepita dai medesimi nel territorio comunale. Infatti tale figura è stata istituita dalla Polizia di Stato, dai Carabinieri e anche dalla Polizia Locale, dove quest’ultima nell’ istituzione dell’agente di quartiere non ha fatto altro che ripristinare il vecchio vigile di paese, il quale conosceva il territorio, i cittadini e le varie problematiche che ne sussistevano. L’agente di quartiere, per svolgere codesto lavoro, nel miglior modo, oltre ad essere preparato deve avere l’appoggio degli uffici comunali per la risoluzione, nel tempo più breve possibile, delle varie problematiche che gli sono sottoposte o che egli stesso riscontra. Sempre nell’ambito del controllo del territorio un ulteriore servizio prestato per garantire maggiore sicurezza alla cittadinanza è rappresentato dal servizio di pattugliamento serale e festivo denominato “Contrasto all’alta velocità e guida in stato di ebrezza” Obiettivo fondamentale è il raggiungimento di un maggior livello sul territorio al fine di garantire la quiete e la serenità della popolazione che sempre più spesso è turbata da comportamenti che, come nel caso della guida sotto l’influenza dell’alcool o di altra sostanza stupefacente, destano un sentimento di crescente allarme sociale oltre che ad assumere rilevanza penale. In relazione a questo progetto nell’anno 2008 si sono effettuati 50 posti di controllo nelle ore serali, sono stati controllati 411 veicoli e sono emerse 66 violazioni accertate per un totale di 3556 euro 3 ATTIVITA’ DI POLIZIA GIUDIZIARIA E PUBBLICA SICUREZZA Collaborare con le altre Forze di Polizia e con le Sezioni di Polizia Giudiziaria distaccate presso le Procure della Repubblica dei vari Tribunali, al fine di svolgere attività delegata o d’iniziativa per l’accertamento e la repressione dei reati interessanti il territorio di competenza, nonché lo svolgimento delle attività di pubblica sicurezza in occorrenza di manifestazioni e/o particolari eventi in ausilio alla Polizia di Stato su 78 disposizione della Questura e Prefettura; interventi per il primo accertamento su infortuni occorsi sul lavoro e comunicazione agli Enti preposti. 4 CONTROLLI DI POLIZIA ANNONARIA Controllo dell’area di mercato garantendo di norma la presenza di almeno un agente, controllo delle attività commerciali in sede fissa compatibilmente con eventuali altre esigenze di servizio. 5 EDUCAZIONE STRADALE Organizzare e gestire corsi di educazione stradale nelle scuole elementari e medie ricomprese nel territorio ed in collaborazione con le rispettive direzioni didattiche così come previsto dall’art. 208 comma 2 lettera a) del D.L.vo 30 aprile 1992 n. 285 . 6 VIABILITA’ E TRAFFICO Verificare la segnaletica stradale in collaborazione con gli uffici preposti, nel rispetto delle norme dettate dal vigente Codice della Strada; effettuare la viabilità presso i plessi scolastici ed in occasione di manifestazioni, funerali ed altri eventi. 7 POLIZIA RURALE, VETERINARIA, ZOOFILA Svolgere attività di controllo ed accertamento in relazione alle direttive impartite dalla Regione e dalle competenti ASL al fine di prevenire infezioni od epidemie causate da animali, quali uccelli migratori, gatti, pecore - 8 VIDEOSORVEGLIANZA: L’individuazione della migliore offerta per la realizzazione di un capitolato di videosorveglianza del territorio comunale è stato realizzata con Determinazione di Settore n. 301 del 17.3.2008; La gara per la fornitura ed installazione dell’impianto di videosorveglianza è stata espletata in data 2.9.2008 con aggiudicazione definitiva alla ditta vincitrice, Soc. New Elettric s.r.l., con Determinazione di Settore n. 984 del 27.10.2008; Predisposizione ed approvazione con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 45 del 7.10.2008 dell’Atto Programmatico di Attuazione dei dettati normativi in materia di impianti di videosorveglianza; Predisposizione delle Linee Operative per la gestione dell’impianto di videosorveglianza per il controllo del territorio urbano. Attualmente l’impianto installato e collaudato è funzionante sul 79 territorio comunale ed è composto da tre punti di rilevazione (Piazza Pertini, sottopasso di via Toti e sottopasso di viale Italia), la cui visione avviene tramite centrale operativa ubicata presso il Comando di P.L. . 80 81 9 SORVEGLIANZA DI VICINATO: In particolare il progetto è nato dalla proposta pervenuta all’ente di una parte di cittadini residenti nelle via Tintoretto e Caravaggio il cui promotore Sig. Caccia Gianfrancesco, ha presentato una bozza sulla idea di istituire anche nel nostro Comune, una sorta di controllo del vicinato, in via sperimentale con l’apposizione di 4 cartelli nelle vie interessate, così come già da anni avviene in altre realtà cittadine del nord Europa. Tale idea si fonda su tre punti base e precisamente: 1. Effetto deterrente per i malfattori; 2. Effetto di prevenzione del crimine in modo da migliorare la sicurezza, come conseguenza di un aumento della vigilanza da parte delle persone residenti che segnalano alle forze dell’Ordine le situazioni ritenute anomale in relazione alle circostanze di luogo e di tempo in cui si presentano; 3. Effetto di aumentare la consapevolezza nei residenti di appartenere ad una comunità alla cui gestione sono chiamati a partecipare in prima persona, che comporta il fatto che a questi, non è solo chiesto di vigilare, ma anche di aiutare il “non residente” nella sua ricerca o integrazione all’interno del quartiere stesso; Tali concetti di fondo nulla hanno a che vedere con l’istituzione di “ronde” o altri similari servizi e non prevedono alcun sistema di rilevazione audio-visiva delle immagini o altro modo di trattamento dei dati. Fondamentalmente l’attività posta in essere dai residenti partecipanti al progetto è di collaborare con le FF.OO. per individuare la criminalità, intesa in senso generale, promuovendo e fornendo una tempestiva ed efficace comunicazione delle operazioni sospette e delle attività criminali, che contribuisce a ridurre il timore ed a promuovere un senso di sicurezza e di spirito di comunità, in particolare tra i membri più vulnerabili della comunità stessa. Il ruolo del Comune è di supportare questa iniziativa promuovendo l’attiva azione dei cittadini e informare gli aderenti circa le buone prassi per un utile controllo del vicinato. Nell’ambito di questo progetto sono stati effettuati diversi incontri con la popolazione, nei quali vi era presente oltre alla Polizia Locale esponenti dell’Arma dei Carabinieri: Non da ultimo del 2010 si è tenuta una assemblea pubblica in cui è stata presentata l’attività della Polizia Locale e sono stati forniti utili suggerimenti per la sicurezza dei cittadini al fine di evitare imbrogli, truffe, raggiri e furti. 82 10 - PROTEZIONE CIVILE Piano di sicurezza (emergenze): Nel Programma dell’Amministrazione Comunale relativo al Sistema di Protezione Civile locale, è stato aggiunto un’altro tassello molto importante e precisamente la stesura definitiva del Piano di Emergenza Comunale, quale risulta essere un obbligo normativo per ogni Amministrazione Comunale. Dopo avere costituito il Gruppo Comunale di Volontari di Protezione Civile, mancava ancora, un strumento in grado di definire la previsione e prevenzione nonché le procedure operative di intervento sul territorio e soccorso alla popolazione in caso di eventi calamitosi. Tale strumento risulta essere, appunto il piano di emergenza Comunale come mezzo necessario per il superamento dell’emergenza in caso di eventi coinvolgenti il sistema Protezione Civile. Il percorso necessario alla stesura del P.E.C. si è sviluppato in varie fasi tra le quali una iniziale fase di studio delle varie problematiche del territorio, affidata a Professionisti esperti del settore, con raccolta dei dati inerenti gli eventi che potrebbero colpire il nostro territorio e la presenza concomitante di aziende a rischio d’incidente rilevante. Dopo la prima stesura si è proceduto ad un percorso formativo di consultazione con tutti i settori Comunali quali attori principali per garantire la massima rispondenza del redigendo Piano di Emergenza con gli scenari ipotizzati e studiati al fine di garantire la sicurezza della cittadinanza. La definitiva stesura del predetto Piano di Emergenza è stata recepita dal Sindaco, quale Autorità Locale di Protezione Civile, con proprio decreto nei giorni scorsi, previa verifica con i Settori direttamente interessati ed informazione all’Organo di Governo dell’Amministrazione Comunale. Il P.E.C. e uno strumento che aiuterà sia l’Amministrazione Comunale e tutti i cittadini per garantire la massima operatività del sistema di Protezione Civile, in caso della verificazione di eventi particolarmente importanti per la sicurezza del territorio. Invitiamo tutti i Cittadini ad essere presenti giovedì 10 dicembre alle h. 20:00, presso la biblioteca comunale, alla serata di presentazione del nuovo Piano di Emergenza Comunale. - Gruppo comunale di Protezione civile Al Settore Polizia Locale sono state attribuite con declaratoria funzioni ed attività inerenti la Protezione Civile, quale struttura operativa coordinata dal Funzionario Responsabile e funzionalmente direttamente dipendente dal Sindaco, deputata al coordinamento 83 complessivo dei rapporti con Istituzioni sovra ordinate in materia di protezione civile ed alla gestione delle relative situazioni di emergenza. Inoltre, l’attività ordinaria della considerata struttura operativa, ha altresì riguardo alla gestione e conservazione della specifica dotazione strumentale per fronteggiare situazioni di crisi ed eventi calamitosi, promozione di attività di sensibilizzazione mirata a valorizzare l’apporto dei volontari nei servizi di protezione civile; Con deliberazione del Consiglio Comunale n. 35 del 1/6/2007 è stato adottato il regolamento per il costituendo Gruppo Comunale di Volontariato di Protezione Civile; Con deliberazione della Giunta Comunale è stato costituito il Gruppo Comunale di Volontariato di Protezione Civile, formato dai volontari che ne abbiano fatta espressa richiesta di adesione ed accettazione del relativo regolamento, previa acquisizione dei necessari requisiti di formazione ed idoneità, e nominalmente indicati con decreto del Sindaco Successivamente con Determinazione di Settore n. 764 del 1.8.2008 è stata individuata la ditta che ha presentato la migliore offerta per l’acquisto dell’equipaggiamento e vestiario del gruppo volontario comunale di protezione civile; Attualmente il Gruppo è composto da circa 30 volontari che vengono periodicamente formati con specifici corsi, prove pratiche e simulazioni d’intervento in ipotesi di eventi calamitosi che sono previsti come scenari nel Piano di Emergenza Comunale di Protezione Civile. Inoltre al predetto Gruppo è stata data in dotazione una serie di specifiche attrezzature, tra cui motoseghe, pompe idrovore, torce elettriche e decespugliatori al fine di attuare gli interventi operativi sia in fase di emergenza che durante la normale attività di gestione. La sede del Gruppo è stata approntata presso una struttura precostruita in legno e situata all’interno del parco Salvo D’acquisto. Infine si è proceduto all’acquisto di uno specifico autoveicolo a quattro ruote motrici dotato di verricello anteriore e gancio traino da adibire al servizio di Protezione Civile che verrà utilizzato dal Gruppo Comunale. Importante punto di riferimento per la Protezione Civile Comunale è rappresentato dalla stipula della convenzione con l’Associazione Nazionale Alpini, al stessa è finalizzata alla reciproca collaborazione e condivisione delle risorse strumentali da impiegarsi in interventi di emergenza per il verificarsi di eventi naturali, quali: alluvioni, tracimazioni del torrente Lura, o eventi legati ad incidenti che coinvolgono le industrie chimicofarmaceutiche classificate a rischio incidente rilevanti, presenti sul territorio. 84 Il gruppo comunale di Protezione Civile è fornito di proprie risorse strumentali quali: motopompe ,decespugliatori e spalaneve meccanici, non da ultimo ha incrementato la propria dotazione con l’acquisto di un autoveicolo furgonato con quattro ruore motrici, argano e gancio traino. Lo stesso gruppo è continuamente aggiornato e formato sulle tematiche relative alla sicurezza dei cittadini in situazione di emergenza che coinvolgono la protezione civile effettuando anche simulazioni di incidenti in collaborazione con le ditte a rischio incidente rilevante e con la altre istituzione di protezione civile quali la Provincia e la Regione. Inaugurazione casetta protezione civile 85 Intervento sul torrente Lura da parte della Protezione Civile 86 INFRASTRUTTURE E LAVORI PUBBLICI L’Ufficio tecnico infrastrutture, lavori pubblici e viabilita’ garantisce la manutenzione ordinaria e straordinaria del patrimonio comunale (Immobili adibiti ad uffici e servizi, edilizia scolastica, patrimonio disponibile, cimiteri, impianti sportivi e verde pubblico) Opera, inoltre, di concerto con la struttura della Polizia Locale per la manutenzione e l’adeguamento della segnaletica stradale orizzontale e verticale e garantisce con gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria il buono stato di conservazione delle strade comunali, nonche’ la pulizia delle stesse e di tutte le aree pubbliche attraverso il servizio di spezzamento . Garantisce la gestione complessiva del servizio di sgombero neve dalle vie e aree pubbliche evitando situazioni di criticita’ che l’evento atmosferico può generare alla Cittadinanza. L’ufficio tecnico attua il programma dei Lavori Pubblici approvato dall’Amministrazione Comunale seguendo le fasi dalla progettazione all’esecuzione e collaudazione dell’opera sugli “input” indicate con proprie scelte dall’Amministrazione stessa. L’organigramma del settore attualmente costituito: da un responsabile, da un istruttore tecnico direttivo, da quattro tecnici e un amministrativo, dal 2006 a tutt’oggi ha subito un notevole incremento con l’assunzione a tempo indeterminato di tre nuove unità Il settore rappresenta l’interlocutore del cittadino in relazione ai servizi che dallo stesso settore sono garantiti (viabilita’,pulizia strade, etc.)rispondendo alle segnalazioni che vi affluiscono con lo scopo di garantire con efficienza e trasparenza la loro risoluzione. L’impegno dell’Amministrazione Comunale affidato al settore e’ volto inoltre alla sensibilizzazione dei cittadini e/o ditte operati sul territorio alla gestione, attraverso sponsorizzazione, delle aree a verde, rendendo partecipe e soggetto coinvolto, in prima persona, il cittadino, acclarando la partecipazione alla manutenzione della “res pubblica”. Occorre proseguire con impegno per dotare il paese di elementi di arredo urbano, la fine di renderlo ordinato, pulito, vivibile ed accogliente in relazione al forte sviluppo demografico che in questi ultimi anni ha coinvolti il paese. 87 1 - INTERVENTI SU INFRASTRUTTURE Scuola I. Milite e palestra (inizio lavori 09/04/2008 fine lavori…24/5/2009) L’obiettivo di questo progetto è stato quello di ristrutturare ed ampliare l’attuale edificio scolastico adibito a scuola elementare ,sia attraverso la ridistribuzione interna degli spazi a seguito della demolizione di una parte pericolante,sia attraverso la creazione di un corpo aggiuntivo ,adiacente all’esistente Questo in relazione alle proiezioni di sviluppo dell’insediamento abitativo ed aumento di giovani famiglie per effetto dei nuovi insediamenti residenziali ,con conseguente aumento sul territorio di popolazione in età scolare e prescolare. La creazione del nuovo corpo si è attestata in adiacenza all’esistente ,come suo naturale prolungamento e la ristrutturazione del corpo esistente ha riguardato la diversa distribuzione degli spazi interni La dotazione complessiva è di n. 15 classi di 25 alunni per un totale di 375 alunni con annessi spazi per attività didattiche ,integrative collettive etc secondo gli standard del D.M. 18/12/1975 Il costo dell’intervento a consuntivo è stato di € 1.950.000 Nella stessa area è stata anche realizzata una palestra ad utilizzo didattico con annessi servizi igienici e locale deposito € 575.000 - Chiesa della Purificazione (parziale contributo Regione)( inizio lavori 10/11/2008 fine lavori 13/04/2010 restauro dipinti inizio lavori 10/06/2010consegna lavori 05/12/2010) Il progetto di restauro prevede il risanamento delle strutture ed il trattamento conservativo delle superfici ,con particolare riguardo alle decorazioni interne delle cappelle della chiesa ,la rimozione dei pavimenti per la realizzazione di un vespaio aerato e di uno scannafosso sul lato nord ,il riordino dei serramenti nonché l’installazione dei nuovi impianti e la contestuale verifica delle catene esistenti e la cerchiatura della cella campanaria nonché la posa in opera di elementi per il superamento delle barriere architettoniche. Inoltre con appalto separato è previsto l’intervento di restauro dei cicli pittorici del presbiterio ,dell’abside e dell’arco trionfale dove sono presenti testimonianze della pittura lombarda di cultura manieristica ,eseguiti da Lomazzo agli esordi della sua carriera pittorica. L’intervento è stato eseguito con l’apporto di un contributo della Regione Lombardia. 88 Il costo dell’intervento presunto è di € 767.000 per il primo appalto ed € 160.000 per il secondo appalto. - Inaugurazione Chiesa della Purificazione - Patrimonio storico artistico (convenzione Riva) - Cappelletta Madonna Del Latte (realizzazione lavori anni 2006/2007) La struttura architettonica costituita da una struttura muraria a due colonne in granito che sorreggono una volta a crociera è stata oggetto di intervento di restauro edilizio e di restauro sul dipinto raffigurante la “Madonna con il bambino “ Il costo dell’intervento a consuntivo è stato di € 33.941,50 - Oratorio San Bernardino (data inizio e fine lavori anno 2009) L’intervento ha previsto il restauro di parte dell’immobile di proprietà comunale dove insiste un’opera di particolare importanza per il patrimonio storico artistico del Comune di Caronno Pertusella. Contiene infatti un prezioso apparato decorativo nel quale affreschi di pregevole fattura erano celati da uno strato di scialbatura . La parte oggetto di intervento è costituita da due locali di cui uno con volte a botte che costituisce certamente l’antico nucleo .L’intervento ha previsto una serie di lavori finalizzati all’arresto dell’insorgenza di cause di patologie di degrado con la formazione di un vespaio per limitare le umidità di risalita che compromettevano gli affreschi e alla 89 collocazione di un provvisorio assitto in legno per la pavimentazione in attesa di un prosieguo di interventi di ristrutturazione che interesseranno l’intera struttura . Il costo dell’intervento a consuntivo è stato di € 44.000. Oratorio San Bernardino - Sede comunale P.zza Aldo Moro (inizio lavori11/07/2005 fine lavori febbraio 2010) L’intervento realizzato in prima istanza con affido di appalto pubblico a ditta esterna aggiudicataria a seguito di procedura ad evidenza pubblica è stato successivamente a seguito risoluzione contratto (24/04/2007) eseguito a scomputo oneri con l’intervento di due operatori economici . E’ stato così portato a compimento l’intervento che ha portato al recupero del sottotetto e dell’interrato con una loro specifica destinazione di funzione . Il costo dell’intervento a consuntivo è stato di € 888.455,63 90 Nuovo Municipio restaurato - Ampliamento sede comunale – progetto nuovo palazzo (consegna lavori…10 gennaio 2011) e rifacimento della pavimentazione antistante il palazzo con collegamento zona monumento caduti. Il progetto prevede l’ampliamento del palazzo comunale con la formazione di un collegamento con la sede storica . L’edificazione prevederà n. 3 piani fuori terra ed un piano interrato destinato ad autorimessa. Costituirà collegamento tra la sede storica ed la struttura di nuova realizzazione un corpo cilindrico-agora che evoca lo spazio urbano delle civiltà greche per la sua funzione. L’intervento sarà realizzato a scomputo oneri ed il costo presunto dell’opera è di € 3.3000.000 - Impianti sportivi – nuovo campo di calcio e tribune (convezione caronnese) (esecuzione lavori-anno 2007/2008) A completamento della realizzazione del campo di calcio con un accordo quadro tra il Comune di Caronno Pertusella e la US Caronnese è stata realizzata una tribuna prefabbricata con locali sottostanti destinati all’attività sportiva .La capienza della struttura è nel suo complesso di n. 698 persone sia posti a sedere che in piedi. Il contributo straordinario che l’A.C. ha dato per la realizzazione dell’opera è di € 200.000,00 e copre l’eccedenza dell’impegno economico assunto dalla Società 91 - Nuova scuola materna via Trieste ( inizio lavori 14/08/2006-fine lavori 23/09/2006) L’intervento ha portato al cambio di destinazione d’uso di un immobile di proprietà della parrocchia siti in via Trieste ,dati in comodato d’uso a favore del Comune di Caronno Pertusella per la realizzazione di una sezione distaccata della scuola materna di Collodi per una capienza di 24 alunni. La struttura che costruisce una sezione distaccata è servita da cucina esterna con pasti veicolati e consumati direttamente nell’aula .L’intervento è stato completato con la formazione di un giardino esterno in uso alla sezione staccata della scuola. Il costo dell’intervento a consuntivo è stato di € 62.035,60 - Nuova scuola materna di Bariola La realizzazione della scuola materna di Bariola, che avverrà con un’operazione di leasing costruendo è stata aggiudicata definitivamente e si è in attesa della stipula del contratto per l’inizio dei lavori Cimitero di Caronno (inizio lavori 11/11/2007 fine lavori-26/05/2008 primo intervento – - inizio lavori 14/09/2009 fine lavori 06/04/2010 secondo intervento)Il primo intervento comprendeva la trasformazione di parte degli ossari in loculi e precisamente la formazione di n. 20 loculi (Il costo dell’intervento a consuntivo è stato di euro 30.425,38) e un secondo intervento l’ampliamento del cimitero esistente con la realizzazione di un manufatto posto a sud-ovest con caratteristiche simili a quello già esistente. Il manufatto contiene 100 loculi oltre alla formazione di una nuova recinzione perimetrale e la sistemazione dell’are interna antistante il manufatto. – costo progetto lavori Euro 137.202,51 . - Adeguamento norme di sicurezza edifici (impianti elettrici, barriere architettoniche, consolidamento strutture, contenimento dispersioni energetiche) Gli interventi eseguiti sono: -Rifacimento copertura della scuola D. ALIGHIERI (inizio lavori 24/07/07 fine lavori 12/09/2007 – euro 45.005,64.) -Ristrutturazione servizi igienici e costruzione bagno disabile scuola media A. De Gasperi (ammontare lavori euro 45.711,78 inizio lavori 07/05/2007 fine lavori 10/07/2007) 92 -Formazione ascensore scuola D. Alighieri (inizio lavori 16/06/08- fine lavori 14/09/09 costo euro 82.479,49 più iva) -Fornitura e posa in opera infissi esterni scuola materna Collodi ,asilo nido,scuola Pascoli ed I. Militi. (inizio lavori 06/06/2008 fine lavori 04/11/08 costo lavori euro 135.056,18 oltre iva.) -Rifacimento impianto elettrico scuola di pittura -Consolidamento solai presso immobili comunali di via Adua -Interventi di adeguamento elettrico presso le case comunali di via Dante (inizio lavori 27/10/08 fine lavori 2008 costo euro 15.082,48 più iva) - Sistemazione comando polizia locale via Capo Sile (inizio e fine lavori anno 2008) L’intervento ha interessato la ristrutturazione dei locali inutilizzati ala piano primo della palazzina servizi sita in via Capo Sile per trovare collocazione l’ufficio del Comandante ,dell’UPG, e di due addetti amministrativi permettendo in tal modo di razionalizzare gli spazi attualmente in uso al piano inferiore al Comando Polizia Locale .La ristrutturazione sarà completata con la formazione ex novo dell’impianto idrico sanitario dell’attuale bagno che sarà ristrutturato adattandolo all’uso dei disabili. Il costo dell’intervento a consuntivo è stato di € 17.952,40 I.V.A. compresa - Manutenzione straordinaria edifici pubblici - Lavori adeguamento per il rilascio CPI su vari edifici scolastici - Adeguamento impianti elettrici comunali - Rifacimento tetti edifici comunali - Casetta dell’acqua realizzata da Lura Ambiente ( i proventi verranno introitati dalla Fondazione Artos) - 2 - Realizzazione Sede Protezione Civile VIABILITA’ Interventi sistemazione rete pubblica viabilita’ - riqualificazione Via Adua per un importo complessivo di € 820.343,06 Lavori di sistemazione stradale via Paganini Sistemazione Corso Italia tratto da Piazza Pertini sino Piazza cardinal Ferrari Formazione marciapiedi via Manzoni ,via Castelli ,viale Italia 93 Formazione dossi Corso della Vittoria ,via Monte Grappa , via Monte Rosso e Via San Giuseppe. Via S Alessandro 3 RECUPERO E SISTEMAZIONE CENTRO STORICO CARONNO: VIA ADUA (lavori convenzione Lura) 4 INTERVENTI SISTEMAZIONE RETE PUBBLICA ILLUMINAZIONE Rifacimento impianto di illuminazione pubblica impianto via XXV Aprile Realizzazione impianto di illuminazione pubblica rotatoria nuova strada comunale Realizzazione impianto di illuminazione area parcheggio campo sportivo Corso della Vittoria /Via 4 Ottobre 5 NUOVI PARCHEGGI Piazza Cardinal Ferrari Via IV novembre Sistemazione area parcheggio sterrato via Italia-via Mameli Parcheggio campo sportivo – Corso della Vittoria 94 Parcheggio via Formentano 6 - SERVIZI Implementazione servizio pulizia strade: Il servizio nell’anno 2008 è stato implementato con il secondo noleggio della spazzatrice ,permettendo di garantire il servizio nelle ore diurne di pulizia strade con l’uso di due spazzatrici ,con n. 2 operatori di macchina secondo un programma settimanale di pulizia strade indicato dall’ufficio tecnico LL.PP. L’impegno economico del servizio per le due spazzatici è pari a € 81.792. - Manutenzione ordinarie e straordinarie verde pubblico: La manutenzione ordinaria è stata garantita annualmente per l’intero patrimonio vegetativo del comune ,inoltre sono stati eseguiti degli interventi di manutenzione straordinaria di potatura nei seguenti ambiti: Via Gran Sasso (intera via ) Viale Italia (tratto da piazza A. Moro a via Castelli) Viale V Giornate e per le vie: Via Cattaneo Via Manzoni Via S. Alessandro Via Silone Via XXV Aprile Via IV Novembre via Nassyria interventi puntuali -Manutenzione straordinaria abbattimenti e reimpianti anno 2010. -Sono oggetto di abbattimenti le piante allocate nelle seguenti vie:corso della Vittoria – Piazza C. Ferrari – Parcheggio Salva D’Acquisto – parcheggio via Cattaneo – parcheggio P.M. Giudici – Parco del Divertimento – Parco V.le Italia – Parco S. D’Acquisto – via 25 Aprile – IV Novembre – al cimitero – Arno – Asiago – Caduti – Cattaneo – Isonzo – Maiella Mantenga – Manzoni – Monte Nero – Piave – Pola – Respighi – Rodari – S. Giuseppe – Trieste – Verdi – Vicolo S. Antonio. -Sono soggette di nuove piantumazioni le seguenti Vie: 95 Manzoni – Arno – Cardinal Ferrari – Al cimitero – Rossini – parcheggio Parco Salvo D’Acquisto – parco V.le Italia – Pola – Monte Nero – S. Bernardino e V Giornate. -Le manutenzioni straordinarie hanno interessato il Viale Italia, Via S. Alessandro e Bainsizza 7 LAVORI REALIZZATI CON CONVENZIONI A SCOMPUTO E/O STANDARDS QUALITATIVI Avvio lavori in Via Dante- lottizzazione Gomma Gomma Rifacimento marciapiedi corso della Vittoria P.I.I 18 Rifacimento centro BARIOLA (A.P.A.15) Prolungamento via Manzoni (A.P.C 8) Ampliamento scuola elementare di Bariola (P.I.I ex SAGE HOLDING Recupero e sistemazione centro storico di Pertusella – Via Trieste-Via S .Alessandro, parcheggio vicolo Sant’Antonio (convenzione Edilgarda) Opere di urbanizzazione primarie e secondarie all’interno dei piani attuativi in genere: A.P.C. 24 via Trieste/S. Giuseppe – A.P.C.25 Via Verdi – P.I.I..18 via Kennedy/Via Ronchi - A.P.C. 4 via 1’ Maggio. 96 pista ciclabile 97