COMUNE DI CARONNO PERTUSELLA
Caronno Pertusella:
Bilancio sociale del mandato
amministrativo
Anni 2006 - 2011
A cura di: Carla Torriani
Con la collaborazione di: Rosanna Uboldi – Dott. Paolo Consonni – Dott.ssa Elena Valeggia –
Arch. Michele Beretta – Mariangela Gianni – Dott.ssa Sara Alberti – Dott.ssa Cristina Tonelli – Dott.
Riccardo Piacentini – Ing. Maria Anna Tropia e del Direttore Generale Dott. Giuseppe Locandro
Aprile 2011
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Introduzione
Valutare cinque anni di vita amministrativa di un Comune è un’operazione estremamente
complessa ,che comporta un confronto tra il Programma iniziale e gli Obiettivi raggiunti
alla fine del quinquennio amministrativo e precisamente per il periodo 2006/2011.
Il Bilancio di fine mandato, pur non essendo un documento obbligatorio, appare una ottima
occasione di confronto tra l’Amministrazione Comunale ed i propri stakeholders in quanto,
strumento utile a dimostrare l’efficacia e la credibilità della propria azione strategica e di
governo e documento di riscontro della qualità e dell’efficienza del sistema organizzativo
del Comune.
Il Bilancio di mandato è un documento che lega il sistema informatico aziendale al
complesso sistema di rendicontazione contabile.
Per Caronno Pertusella in questa operazione estremamente difficile entrano in gioco
molteplici fattori: l’evoluzione del contesto socio-economico, i cambiamenti normativi, un
continuo aumento demografico favorito da un enorme incremento degli insediamenti
residenziali.
Il Comune di Caronno Pertusella, pertanto, si presenta come un Ente notevolmente
cambiato.
In questi anni hanno trovato concreta attuazione numerose novità normative che,
applicando il principio di sussidiarietà, gli hanno attribuito un ruolo rilevante per quanto
riguarda la pianificazione e lo sviluppo del territorio, ma soprattutto in termini di erogazioni
di servizi, in un momento di notevoli difficoltà economico-finanziarie, non solo da parte
degli utenti, ma anche da parte del Comune che si trova nell’impossibilità di non poter
utilizzare, al meglio, le proprie risorse economiche, soprattutto per quanto riguarda le
opere di investimento, in quanto obbligato al rispetto del Patto di Stabilità.
La principale finalità è quella di fornire informazioni trasparenti, complete e attendibili sui
risultati conseguiti.
Con tale documento il Comune di Caronno Pertusella non vuole promuovere il suo operato,
ma sottoporlo al giudizio dei cittadini, degli operatori locali, delle istituzioni pubbliche e
private, delle imprese e delle associazioni che risiedono e operano sul territorio comunale,
rendicontando in modo trasparente e neutrale l’attività svolta nel quinquennio, dando atto
che i risultati conseguiti sono il frutto dello sforzo e dell’impegno di tutti coloro che hanno
lavorato per il bene Comune.
2
Il Bilancio di mandato, pur collocandosi alla conclusione di un periodo di governo dal
2006/2011, con il quale vengono forniti fatti e risultati in rapporto agli obiettivi
programmatici, più che un punto di arrivo vuole essere un punto di partenza per un dialogo
aperto e costruttivo tra l’Amministrazione Comunale ed i cittadini di Caronno Pertusella e
tutti gli operatori del territorio.
La finalità ultima del Bilancio di mandato è quella di trasmettere all’esterno una
trasparenza gestionale, amministrativa ed istituzionale e non una mera trasmissioni di
informazioni a interlocutori generici.
Il programma che ha visto coinvolto l’Amministrazione Comunale nel quinquennio
2006/2011, il metodo di lavoro e le priorità possono essere così riassunte:
•
nel campo amministrativo è stato adottato un metodo di lavoro che potesse
consentire la programmazione, la verifica e il ri-orientamento delle azioni;
•
sono state promosse assemblee e incontri costanti con i cittadini e con le forze che
operano sul territorio per lo studio di problematiche al fine di trovarne un’adeguata
soluzione;
•
attraverso steps realistici e misurabili, si è proceduto in un’ottica progettuale,
trasversale, strategica, nella condivisione di obiettivi generali e specifici;
•
nel quinquennio è stata posta particolare attenzione al rispetto del Patto di Stabilità
previsto dalle varie finanziarie, al fine di non incorrere nelle sanzionI previste dalla
Legge nel caso di inadempienza. Tale vincolo ha fortemente limitato la capacità di
spesa del Comune, limitandone pure le risorse;
•
è stata sostenuta la sfida di coniugare le giuste esigenze gestionali nei termini, sia di
qualità che economicità degli interventi, cercando di garantire servizi adeguati a tutti
coloro che, con diritto di cittadinanza, abitano in Caronno Pertusella;
•
attraverso un maggior coinvolgimento e progettazione nei vari settori comunali, sono
state cercate e ottenute nuove fonti di finanziamento (Regione, Comunità Europea)
che hanno permesso la realizzazione di opere e servizi importanti.
Si può tranquillamente affermare che tutte le priorità che l’Amministrazione si era proposta
nel lontano 2006, all’inizio del suo mandato, sono state raggiunte e precisamente:
¾ progettazione del Comune a misura del bambino
¾ rinnovamento del Comune
¾ riqualificazione delle strutture e delle infrastrutture comunali
¾ realizzazione di un patto con le famiglie
3
¾ salvaguardia del territorio
¾ tutela dell’ambiente
¾ promozione dell’associazionismo e di nuove forme di protagonismo sociale
¾ valorizzazione delle cultura locale e delle nuove culture
¾ sostegno allo sviluppo economico
¾ diritto di cittadinanza e di partecipazione
¾ affari istituzionali
Panoramica
Parco delle Percezioni
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IL BILANCIO DI MANDATO
1. Trasformazioni che hanno coinvolto gli Enti Locale e introduzione del Bilancio di
Mandato.
Le riforme legislative che negli ultimi anni hanno interessato gli Enti Locali hanno
affermato alcuni fondamentali principi considerati assi portanti per una democrazia
rappresentativa.
Tali principi devono essere riconducibili alla trasparenza dell’azione amministrativa quale
base su cui fondare la fiducia riposta dalla cittadinanza nell’utilizzo del pubblico potere ed
alla sua partecipazione.
La legge 241/90 che ha affermato tali principi, oltre ad aver sancito il diritto del cittadino ad
essere informato sullo stato del proprio procedimento amministrativo, ha cercato di
renderli operanti mediante l’attivazione di nuovi canali di comunicazione da parte
dell’Amministrazione Comunale.(ufficio relazioni con il pubblico, sito comunale, ecc.).
Tale tendenza è stata successivamente accentuata dall’introduzione nell’ordinamento
costituzionale dei concetti di sussidiarietà e di federalismo fiscale.
Questi provvedimenti, se da una parte hanno rafforzato il rapporto fiduciario che unisce le
comunità locali ai propri rappresentanti eletti, dall’altra comportano la presa di coscienza
degli organi politici di un ‘dovere morale’ di rendicontare l’uso della delega ricevuta dai
cittadini, dando atto dell’utilizzo fatto delle risorse attinte direttamente dal territorio e come
le stesse si trasformano in servizi erogati e il reinvestimento in beni.
Alla luce di quanto sopra esposto appare evidente la necessità dell’Amministrazione
Comunale, al termine del proprio mandato elettorale, di predisporre un documento
informativo in grado di ‘raccontare’, in modo comprensibile, le azioni svolte, ad
integrazione dei documenti contabili non sufficienti a tale scopo.
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2. Iter seguito per la stesura del documento
Il documento di seguito esposto è il frutto di un processo di elaborazione molto vasto, che
ha richiesto, per la sua concreta realizzazione,la collaborazione di buona parte della
struttura comunale.
La prima fase ha comportato la raccolta di una notevole mole di informazioni e dati. Nello
specifico si è provveduto all’individuazione dei programmi e progetti tratti dalle relazioni
previsionali e programmatiche e dei piani esecutivi di gestione, per i quali sono stati
considerati: gli impegni finanziari, le strategie perseguite per la loro realizzazione, i risultati
raggiunti dall’attività amministrativa con la descrizione degli interventi completati e di quelli
ancora in corso di completamento.
3. Come leggere il BILANCIO DI MANDATO che si articola in:
Identità dell’ENTE
Cenni storici
Amministrazione Comunale
I cittadini
Le società partecipate
L’organizzazione del Comune e il personale
La politica di Bilancio
Analisi delle entrate e delle voci più rilevanti
Analisi delle spese
I servizi del Comune
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CENNI STORICI
Caronno Pertusella fa parte della Provincia di Varese (di recente costituzione -1927mediante l’unione di territori sottratti a Como e Milano.
Le prime notizie relative alle popolazioni stanziatesi dei territori circostanti risalgono ad
una migrazione avvenuta verso il 1000 di gente che lavoravano il ferro: la civiltà così detta
di Golasecca Callaonnum, così dicono le prime notazioni riferibili a Caronno, è un villaggio
situato su una strada di passaggio dei servi militari “caloni” adibiti al trasporto delle armi e
dei viveri delle truppe romane.
Nel 569 con la successiva ondata barbarica vi si stabiliscono i Longobardi, il cui fatto più
importante è la loro conversione al cristianesimo, soppiantando il paganesimo.
Molte vicende interessano la Chiesa, attraverso i suoi Vescovi, in lotta con i feudatari ai
quali l’imperatore Carlo Magno aveva affidato, nominandoli conti e marchesi, parte delle
terre, divise in feudi. In Caronno figurano delle proprietà appartenenti al Monastero di S.
Ambrogio, fondato a Milano nel 789.
Il nome della città, nel 903, si modifica da “Callaonnum” come appare da un documento di
donazione a beneficio del monastero di S. Ambrogio in “Kalonno” per diventare poi
“Calono” in uno studio eseguito nel1116 e poi in “ Caronno” come si evince da un atto di
acquisto del 1136di un campo da parte di un monastero.
Nel carteggio del monastero si parla di campi coltivati, vigne e boschi di castagni.
In un documento del 1135 si attesta che Anselmo del fu Pietro “Maseda” di Caronno,
fratello del defunto Amizo, giudice e notaio cede al Monastero di S. Pietro alcuni terreni di
proprietà ed altri in affitto rinunciando, a favore di Allegranza, badessa del monastero
stesso, di una quarta parte delle case e dei beni propri e livellari del defunto fratello.
Le popolazioni rurali vivevano raramente in dimore sparse e le abitazioni si raggruppavano
in villaggi, dove attorno alla chiesa erano le case di legno dei contadini, che dipendevano
da un castello, cinto da un fossato, alle mura si addossavano internamente anche la casa
del padrone, la torre, la cappella e una serie di case appartenenti a piccoli proprietari,
artigiani e commercianti.
A partire dal secolo XI i diritti signorili appartenevano sia ad enti ecclesiastici che ai nobili e
solo a partire dal 1253 si rileva l’esistenza di istituzioni comunali.
Negli atti del Comune di Milano, si legge in un privilegio imperiale del 1185, che il territorio
di Caronno apparteneva al comitato del Serpio di cui vengono elencati i confini che si
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estendevano dal lago Maggiore al fiume Seveso, inoltre si affermava che il comitato era
sottoposto alle regalie, diritti di prerogativa imperiale come la riscossione delle tasse.
Nel 1266 si ritrova Francesco della Torre come dominus del Serpio e nel 1270 di quello di
Bulgaria. Due dei comitati attribuiti nel XII secolo alle autorità milanesi Bulgaria a Stazzona,
entrarono a far parte della grande marca anscarica di Ivrea.
Nel 1355 Gian Galeazzo Sforza in un decreto, stabilì i compiti dei vicari, precisando il
permesso di applicare statuti, perseguendo ogni tipo di reato, anche di lesa maestà e
chiunque compiva delitti veniva punito dal vicario che ne aveva giurisdizione Ricordo del
dominio visconteo lo si trova anche nello stemma del Comune di Caronno Pertusella con
la riproduzione del biscione che divora l’uomo emblema dei Visconti, signori Milano.
Alla metà del 1400 Caronno ebbe una delle prime visite pastorali da parte di Gabriele
Sforza, fratello di Francesco, eletto Vescovo di Milano.
Caronno aveva la configurazione di una grossa borgata che dipendeva dal feudo di
Gallarate e, successivamente, fu feudo dei Caracciolo e poi degli Altempa.
Nel 1521 appare per la prima volta il nome di Pertusella, in un documento si fa menzione
degli abitanti della “Capsina de Pertusellis”cui spetta l’onore delle messe festive in una
cappella di recente costruzione.
S. Carlo tolse ai parrocchiani, che sostenevano le parrocchie con i propri finanziamenti, il
diritto di nominare parroci, rettori e cappellani. Per compensare tale privazione, nel 1561
Papa Pio VI diede le Bolle per la “cura “ cioè la costruzione di una nuova parrocchia
dedicata a S. Margherita V. e M.
Intorno al 1570 le chiese e le cappelle risultano quindi:
- la parrocchia
- S. Maria in chiesa nuova (chiesa della Purificazione)
- Oratorio S. Rocco (di cui è rimasto solo la piazza)
- Oratorio di S. Bernardino - S. Alessandro
Nel 1649 il paese fu smembrato dal feudo di Gallarate e dato a Giorgio Rainardi. Ultimo
feudatario di Caronno fu Carlo Cavena che ne ebbe il possesso sino al 1755.
Nel 1713 alla rovinosa dominazione spagnola subentra l’Austria che nel 1737, con diploma
dell’imperatore germanio Carlo VI, univa Pertusella a Cesate.
Gli influssi della rivoluzione francese si fanno sentire anche a Caronno, come testimonia il
libro dei battesimi dove appare il termine ”Cittadino”. Nel 1828 Pertusella diventa frazione
di Caronno.
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Nel 1842, per volontà del governo austriaco, si apre a Caronno la prima scuola pubblica,
in due locali.
Il primo censimento del 1862, su una superficie di 673 ettari, conta 1072 uomini e 1045
donne.
Antica, a Caronno, è la tradizione industriale.
Si hanno testimonianze scritte dell'esistenza e della compravendita, durante i primi anni
del '600, di filande artigianali e, dell'affermarsi, nei due secoli successivi, del lavoro a
cottimo per le industrie da parte di una figura tipica: quella del contadino-tessitore.
Lungo l'Olona si installarono la attività di filatura, candeggio e tintoria e, in brughiera, la
tessitura.
La filatura fu la prima industria forte della zona e le industrie dedite a questo lavoro si
espansero in pochi anni determinando un notevole cambiamento dell'economia e
dell'assetto urbanistico di Caronno.
Ad esse si aggiunsero, in seguito, una ditta di ferramenta e altre minori. Con la costruzione
della Ferrovia Nord-Milano, avvenuta nel 1879, il paese si sviluppò in modo determinante.
Il Senatore Gadda, che la permise, possedeva una filanda a Pertusella diretta da
Francesco Ratti. Suo figlio, Achille Ratti, diventò papa della Conciliazione, Papa Pio XI.
Il primo stabilimento meccanico a carattere industriale veniva costruito nel 1886, era la
ditta ferramenta del cav. Giuseppe Moretti, costruito vicino la ferrovia.
Superata la Prima Guerra Mondiale, molti abitanti vendettero le loro proprietà a coloni.
Tutt'ora l'area produttiva è formata da aziende locali e da filiali di grossi complessi
industriali Italiani e multinazionali, la maggior parte con sede a Milano.
Accanto
al
settore
tessile
tradizionale
sono
oggi
importanti
anche
l'industria
metalmeccanica, quella della meccanica di precisione, dei macchinari per l'industria, le
fonderie, l'industria chimica, quella del legno, l'alimentare.
I prodotti principali dell'agricoltura sono le patate, i cereali e i foraggi.
Nel 1930 viene costruito il palazzo del Municipio.
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10
Affreschi Chiesa della Purificazione
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L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE ANNI 2006 - 2011
1. L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE ATTUALMENTE È’ COS’I COMPOSTA:
Il Sindaco Augusta Maria Borghi
La Giunta
Assessore Marco Uboldi Programmazione e.governement, tributi e finanza
Assessore Andrea Donzelli Infrastrutture, Lavori Pubblici e viabilità
Assessore Marco Seveso Affari Istituzionali, sviluppo economico e comunicazione
Assessore Mario Morandi Promozione della persona, della famiglia e della società
Assessore Pierangelo Croci Cura del territorio, urbanistica, verde
Assessore Pierangelo Rimoldi Istruzione, cultura, sport e tempo libero
Il Consiglio Comunale
Capigruppo Consiliari
•
Consigliere Silvio Maiocchi
( Maiocchi Sindaco )
•
Consigliere Morena Barletta ( L'Ulivo)
•
Consigliere Loris Bonfanti
•
Consigliere Iaria Filippo ( Iaria Sindaco )
•
Consigliere Diego Peri
•
Consigliere Davide Labruna (Unione Italiana-Domus)
( Unione di Centrosinistra per C. Pertusella
( Per Caronno Pertusella Insieme )
con delega per Protezione civile
Consiglieri
•
Consigliere Paolo Rubini
( Per Caronno Pertusella Insieme )
•
Consigliere Stefano Cova
( Maiocchi Sindaco )
•
Consigliere Umberto Nava
( L'Ulivo )
•
Consigliere Maurizio Amoroso
( Maiocchi Sindaco )
•
Consigliere Angelo Caldera
(Unione Italiana - Domus)
•
Consigliere Gaetano Cavallo
( Per Caronno Pertusella Insieme )
•
Consigliere Alessandro Arrighi
( Per Caronno Pertusella Insieme )
•
Consigliere Lucia Viganò
( Per Caronno Pertusella Insieme )
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con delega per Progetti Sperimentali Innovativi in area Minori, Adolescenti, Giovani
ed Educazione alla Mondialità
2. ATTIVITÀ’ SVOLTA DAL CONSIGLIO COMUNALE
LEGISLATURA 2006/ 2011 n. 74 Consigli Comunali n. 345 delibere, n. 38 sedute di
consiglio comunale in più rispetto al mandato 2001 – 2006 e n. 40 in più rispetto al
mandato 1997 – 2001.
‘
3. ATTIVITÀ’ SVOLTA DALLA GIUNTA MUNICIPALE
Anno
2001- 2° semestre n. 31 sedute
n. 312
delibere
Anno
2002
n. 54 sedute
n. 426
delibere
Anno
2003
n. 56 sedute
n. 472
delibere
Anno
2004
n. 57 sedute
n. 423
delibere
Anno
2005
n. 52 sedute
n. 371
delibere
Anno
2006 - 1° semestre n. 21 sedute
n. 188
delibere
Anno
2006 - 2°semestre n. 24 sedute
n. 163
delibere
Anno
2007
n. 48 sedute
n. 323
delibere
Anno
2008
n. 45 sedute
n. 254
delibere
Anno
2009
n. 45 sedute
n. 246
delibere
Anno
2010
n. 49 sedute
n. 222
delibere
Anno
2011 al 15/ 4
n. 15 sedute
n. 79
delibere
Per effetto dell’adeguamento alle leggi vigenti relative all’attività della Giunta Municipale gli
il numero degli atti deliberativi subisce, negli ultimi anni, una notevole diminuzione.
4. OPERE REALIZZATE
• N. 8 aree verdi
• Palestra I. Militi
• Ampliamento Scuola elementare I. Militi
• Recupero architettonico Chiesa della Purificazione e restauro affreschi del
Rinascimento Lombardo
• Nuovo centro di cottura presso la scuola S. Alessandro ove vengono preparati i
pasti per tutti i frequentati delle scuole materne, elementari, medie nonché per gli
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utenti del centro diurno
• Modifica progetto e completamento lavori vecchio Palazzo municipale
• Progettazione, finanziamento e avvio costruzione nuovo Palazzo municipale
• Parco delle Percezioni
• Rifacimento centro storico di Caronno
• Rifacimento centro storico di Pertusella
• Rifacimento via Verdi in Bariola
• Restauro Oratorio San Bernardino sec XV
• Ampliamento scuola elementare di Bariola
• Progettazione e finanziamento nuova scuola materna di Bariola
• Scuola dell’infanzia via Trieste
• Realizzazione n. 2 sezioni distaccate scuola materna presso la sc. elementare di
Bariola
• Parco del Lura - C.so Europa
• Cappelletta Madonna del latte
5. PUBBLICAZIONI REALIZZATE
⇒ “Un lungo cammino – Istruzione elementare e pubblica in Caronno Pertusella”
pubblicato in occasione dell’inaugurazione della scuola elementare I. Militi - 2008
⇒ “Chiesa della Purificazione” pubblicato in occasione dell’inaugurazione della
chiesa stessa – 2011
⇒ Monografia “Dalle cinque giornate alla breccia di porta Pia” 2011
⇒ Opuscolo illustrativo del parco delle percezioni 2008
⇒ Opuscolo aree verdi a cura dei bambini delle sc. elementari 2011
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Chiesa della Purificazione e Centro storico di Bariola
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I CITTADINI
1. L’ANDAMENTO DELLA POPOLAZIONE
L’analisi si basa sui dati dell’anagrafe dell’Ente
La Popolazione del Comune di Caronno Pertusella fa registrare nel quinquennio
2006/2010 un forte incremento.
Il fenomeno è connesso:
• all’andamento del tasso migratorio costantemente positivo dovuto alla forte
espansione dell’edilizia residenziale , voluta dall’Amministrazione precedente che
ha governato il paese per tre legislature;
• a una manifesta inversione di tendenza del tasso di natalità, tendenzialmente
crescente che ha contribuito a far registrare un fenomeno consolidato di saldo
naturale (differenza tra n. di cittadini nati e deceduti in un anno) in costante crescita;
• al costante aumento della popolazione straniera.
Pare ovvia, la considerazione, che la forte crescita demografica che ha registrato, in questi
ultimi cinque anni un aumento di ben 3000 residenti e 500 domiciliati, comporta
necessariamente un aumento nella richiesta di erogazione di servizi pubblici locali, nonché
la realizzazione di adeguati interventi infrastrutturali.
2. POPOLAZIONE RESIDENTE
Residenti al 31.12.2005 n .
13.565
Variazioni anno 2006- nati 146- morti 99- s.do 47 Immigraz.1050 Emigraz.549 S.do 501
Residenti al 31.12.2006 n.
14.113
Variazioni anno 2007-nati 147- morti 110-s.do 37 Immigraz. 459 Emigraz.347 S.do 112
Residenti al 31.12.2007 n.
14.561
Variazioni anno 2008-nati 189- morti 104-s.do 85 Immigraz.1003 Emigraz.492-S.do 511
Residenti al 31.12.2008 n
15.157
16
Variazioni anno 2009-nati 188- morti 111-s.do 77 Immigraz.954 Emigraz.564-S.do390
Residenti al 31.12.2009 n.
15.624
Variazioni anno 2010-nati 212- morti 117-s.do 95 Immigraz.1032 Emigraz.488-S.do544
Residenti al 31.12.2010 n.
16.263
Variazioni anno 2011 al 31.03-nati 52-morti 30-s.do 22 Immigr.314-Emigr.134-S.do 18
Residenti al 31.03.2011 n.
16.455
Tramite supporto grafico ed opportuni indicatori, è possibile visualizzare l’andamento
generale della popolazione totale nel corso degli anni futuri.
Popolazione residente a Caronno Pertusella 2002 – 2028:
26000
24000
22000
18308
20000
31/08/08
14973
31/12/08
14847
18000
16000
14000
12000
10000
2001
2003
2005
2007
2009
2011
2013
2015
2017
2019
2021
2023
2025
2027
2029
Dal grafico si evidenzia l’incremento lineare della popolazione. Il modello è stato
sviluppato su 4 ipotesi differenti: quella rappresentata è la media tra la situazione massima
e minima.
17
Il
grafico
seguente
riporta
la
popolazione
divisa
per
sesso.
14000
13000
maschi
12000
femmine
11000
10000
9000
8000
7000
6000
5000
4000
2001
2003
2005
2007
2009
2011
2013
2015
2017
2019
2021
2023
2025
2027
2029
Si ritiene utile, al fine dell’analisi effettuata in questa sezione sintetizzare i dati sulla
popolazione suddivisa per grandi classi di età.
popolazione residente al 31/12 per grandi classi di età
2003
2008
2013
2018
2023
2028
% 0- 14
13,0%
14,4%
15,6%
16,4%
16,2%
15,8%
% 15 - 64
69,5%
68,5%
66,5%
65,6%
65,9%
65,9%
% 65+
17,5%
17,1%
17,8%
18,0%
18,0%
18,3%
18
Si nota come le percentuali delle fasce d’età giovani ed anziane sono in aumento e
chiaramente quelle in età lavorativa diminuiscono. A livello nazionale l’aumento dell’età
anziana appare ben più presente, tale componente è ad oggi pari al 20% e raggiungerà
quota 26% nel 2028 a scapito prevalentemente della fascia in età lavorativa. Anche la
quota di giovani nel comune è maggiore di un paio di punti percentuali rispetto al livello
nazionale.
Il grafico seguente riporta l’età media della popolazione
44,00
età media popolazione
43,00
42,00
41,00
40,00
2000
2005
2010
2015
2020
2025
2030
Si evince che l’età media a Caronno è destinata a crescere leggermente. Attualmente è
pari a 41 anni e crescerà di un paio d’anni gradualmente, restando comunque inferiore alla
media nazionale e regionale.
19
3. LA POPOLAZIONE STRANIERA
L’aumento della popolazione straniera rappresenta un fenomeno rilevante nel programma
socio-demografico degli ultimi anni.
La popolazione straniera +è aumentata da
682 unità nel 2006 a 1130 nel 2010.
STRANIERI RESIDENTI 2006
2007
2008
2009
2010
Maschi
356
418
489
501
553
Femmine
326
396
451
497
577
TOTALE
682
814
938
998
1130
Partendo dai dati disponibili degli ultimi anni, si riporta nel grafico seguente la proiezione
della percentuale di stranieri sulla popolazione totale.
40
35
30
25
20
15
10
5
0
2000
2005
2010
2015
2020
2025
2030
Notiamo che è previsto un forte aumento di questa componente, che raggiungerà quasi il
25% nel 2018.
Il trend rispecchia le previsioni svolte a livello nazionale.
20
4. I NUCLEI FAMILIARI
Analogamente all’incremento della popolazione residente si registra un aumento dei nuclei
familiari nel 2008 di 338 e nel 2010 di 541.
2006
2007
2008
2009
2010
FAMIGLIE RESIDENTI
5.840
6.118
6.395
6.647
6.936
MATRIMONI
2006
2007
2008
2009
2010
Religiosi
43
35
38
34
38
Civili
16
28
30
28
16
TOTALE
59
63
68
62
54
Caronno dall’alto
21
ASSETTO ORGANIZZATIVO SISTEMA COMUNE
Governo della Comunità locale
C.P.M. S.r.l.
unipersonale
C.P.S. S.r.l. unipersonale
attività in
house providing
GESTIONE SERVIZI
e ATTOVITA’ STRUMENTALI
mercato
competitivo
TITOLO V della COSTITUZIONE della REPUBBLICA ITALIANA
C.P.O. S.r.l. unipersonale
OMNIA SPORT S.S.D
collaborazione con
volontariato sociale
ƒ
mercato libero della vendita di energia ,
ƒ
opera in competizione concorrenziale senza
vincoli territoriali ,
ƒ
interamente posseduta dal Comune, ma
potenzialmente aperta anche al capitale
privato ,
ƒ
mercato regolato della distribuzione di
energia (decreto Letta e s.m.i.) ,
ƒ
opera in competizione concorrenziale (gare
per concessione reti),
ƒ
interamente posseduta dal Comune, ma
potenzialmente aperta anche al capitale
privato ,
ƒ
Servizi ed attività strumentali rispetto all’Ente
Comune ,
ƒ
opera solo con il Comune affidante (è fuori dal
mercato) ,
ƒ
principio del controllo analogo , interamente
posseduta dal Comune, senza possibilità alcuna
di cessioni del capitale a soggetti terzi ,
ƒ
Società sportiva dilettantistica affiliata al
C.O.N.I. ,
ƒ
Promozione, organizzazione e gestione
attività sportive nell’ambito della piscina ,
ƒ
principio del controllo analogo, controllo
indiretto del Comune,
ƒ
fondatore unico Comune di Caronno
Pertusella,
ƒ
attività in campo sociale, educativo,
culturale, della promozione umana ……..
ƒ
elemento di congiunzione fra il Comune ed
il mondo del volontariato sociale,
ƒ
fondazione di tipo partecipativo, aperta a
membri partecipanti (associazioni di
volontariato ecc…)
Fondazione ARTOS
22
DIMENSIONE
ISTITUZIONALE
COMUNE di
CARONNO PERTUSELLA
L’ORGANIZZAZIONE DEL COMUNE E IL PERSONALE
1. LE RISORSE UMANE
Il fattore umano in ogni contesto lavorativo ha una enorme importanza e diventa il
protagonista assoluto del rinnovamento culturale che investe il nuovo modo di essere e di
agire della Pubblica Amministrazione.
Soltanto con l’ausilio di rapporti collaborativi, di nuove idee, di competenza professionale,
di disponibilità è possibile far crescere globalmente la struttura comunale nel senso
principalmente di qualità dei servizi erogati, di alta tecnologia utilizzata e di capacità
complessiva di individuare e soddisfare i bisogni e le necessità provenienti dalla
cittadinanza.
Notevole importanza è stata data alla formazione sia dei capi settore che dei dipendenti
con la costante promozione di corsi di aggiornamento.
L’Amministrazione Comunale come uno dei suoi primi atti relativi al personale ha subito
provveduto alla messa in sicurezza dei posti di lavoro esistenti con l’adeguamento e
l’aggiunta di nuovi spazi, provvedendo inoltre ad alla riorganizzazione dei vari settori
comunali.
Nell’organizzazione del nostro Comune, i dipendenti trovano collocazione in otto settori
funzionali:
• affari istituzionali, tutela ambientale, sviluppo economico e comunicazione;
• polizia locale;
• amministrativo e servizi delegati;
• programmazione, finanze, tributi e government;
• istruzione, cultura, sport tempo libero;
• cura del territorio, urbanistica e verde;
• infrastrutture, lavori pubblici e viabilita’;
• promozione della persona, della famiglia e della società
Il Comune di Caronno Pertusella ha avviato la fase attuativa della riforma del lavoro
nella P:A. introdotta con il cosi detto decreto “ Brunetta”.
Sono stati individuati e definiti specifici obiettivi da conseguire per i quadri direttivi e
per il personale comunale, con la contestuale introduzione di un sistema per premiare il
merito delle diverse strutture operative e dei singoli dipendenti.
23
L’Amministrazione comunale ha inteso valorizzare una cultura della progressiva
responsabilizzazione delle proprie strutture operative per il costante miglioramento dei
risultati, in un contesto di trasparenza ed integrità.
DIPENDENTI AL 31.12.2010 PER SETTORE
Dipendenti in servizio al 31.12.2010 - valori assoluti
9
12
8
17
10
7
14
9
Polizia Locale
Affari Istituzionali
Amministrativo
Programmazione
Infrastrutture
Territorio
Istruzione
Servizi sociali
2. LA SPESA PER IL PERSONALE
La spesa del personale viene definita annualmente dai seguenti documenti programmatici:
• il bilancio del personale allegato e parte integrante del bilancio di previsione:
• il fabbisogno triennale del personale approvato con apposito atto deliberativo
indicante la necessità di risorse umane ad integrazione dell’organico esistente o a
copertura di posti resisi vacanti per mobilità o dimissioni;
• il piano annuale degli stipendi con annessi oneri previdenziali ed assistenziali, IRAP,
quota di salario accessorio, indennità di posizione e di risultato, indennità di
missione, buoni mensa, per l’anno finanziario 2010 e’ pari a euro 3.100.000
24
COSTO DIPENDENTI PER CENTRO DI COSTO 2010
costo personale per centro di costo anno 2010
settore
Polizia locale
Affari istituzionali
Amministrativo
Programmazione
Infrastrutture LL.PP.
Territorio-urbanistica
Istruzione
Servizi sociali
CONFRONTO DATI DEL PERSONALE
La spesa che oggi il Comune deve sostenere per il personale certamente costituisce
elemento di rigidità del bilancio preventivo in quanto i costi obbligatori e gli incrementi
contrattuali
sono
esclusivamente
finanziati
dalle
risorse
interne
di
ciascuna
Amministrazione. Il grafico sottostante illustra il rapporto tra numero dipendenti e la
popolazione residente distinto per settori
Rapporto dipendenti / popolazione per settore anno 2010
0,06%
Polizia Locale
0,08%
Affari Istituzionali
0,04%
Amministrativo
Programmazione
0,13%
0,06%
Infrastrutture
Territorio
0,06%
0,04%
Istruzione
0,08%
Servizi sociali
25
LA POLITICA DI BILANCIO PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO
L’espressione usata per identificare questa struttura settoriale è già, di per se,
estremamente significativa per comprendere le funzioni ad essa attribuite e le complesse
problematiche correlate. Non è un caso che ai termini finanza e tributi sia stato anteposto il
termine programmazione. E non è un caso che venga espressamente citata, con un
termine anglosassone ormai entrato anche nel linguaggio comune,
la parola
e.government. Il nocciolo essenziale dell’attività del Settore è costituito dalla gestione
economica e finanziaria del Comune: ma oggi, gestire un bilancio articolato e complesso
come quello del nostro ente, non è solo un esercizio – sia pure complesso – di puntuale e
corretta applicazione di principi codificati dalla scienza economica e di tecniche, più meno
raffinate, di natura contabile e ragionieristica. Le sfide del presente – e per il futuro –
richiedono di più. La parola bilancio richiama in tutti, anche in chi non si occupa di
economia e di finanza, l’immagine di un qualcosa in equilibrio, di un meccanismo che si
basa su un sistema di pesi e contrappesi. Appunto, come una bilancia, quelle vecchie
bilance a due piatti come la stadera che usavano una volta i venditori ambulanti. La nostra
attività è una continua sfida a ricercare il giusto e delicato equilibrio fra l‘attuazione dei
programmi di spesa e la possibilità di sostenerli con le risorse disponibili, sempre scarse
rispetto a quanto si vorrebbe fare. E’ un equilibrio, invero, a volte mutevole e precario, per
le molteplici turbolenze esterne che incidono pesantemente sulla dinamica dell’afflusso
delle risorse e per le non poche urgenze, sul fronte della spesa, che richiedono
tempestività di intervento. La crisi finanziaria internazionale, di cui i media ci hanno tanto
parlato in questi ultimi anni, ovviamente ha prodotto i suoi effetti anche sui numeri del
bilancio comunale. Ed in un contesto di crescente instabilità è divenuto quanto mai
importante dotarsi di strumenti e metodologie sempre più raffinati, ed inevitabilmente
sempre più complessi, per assicurare il fondamentale bilanciamento fra risorse disponibili
e razionale impiego delle medesime. Condizione essenziale non solo per una sana ed
efficiente gestione del presente, ma anche per garantire “un futuro”: in questo contesto si
inserisce il difficile percorso di progressiva riduzione del debito pubblico.
Fra le risorse acquisite al bilancio comunale per il finanziamento degli interventi di spesa,
assumono rilevante importanza le entrate tributarie: il Settore si occupa anche di questa
importante categoria di risorse. L’attività di accertamento svolta dall’ufficio, oltre a
garantire il recupero di una quota significativa di risorse, è una forma di concreta
26
attuazione di quei fondamentali principi di equità che sono basilari ed irrinunciabili per un
rapporto corretto e rispettoso fra la pubblica amministrazione ed i Cittadini contribuenti.
E proprio in materia di rapporti fra pubblica amministrazione e Cittadini ecco – infine – la
logica dell’e.government: tecnologie ed innovazione per garantire maggiore trasparenza e
facilità di dialogo. L’utilizzo del web per informare, per offrire nuovi servizi, come i tributi on
line, ma anche per creare nuove opportunità di confronto.
I sistemi di programmazione controllo e la corretta gestione finanziaria di un Comune
devono costituire, per gli attori organizzativi degli enti locali, un mezzo per raggiungere
adeguati livelli di qualità, equità ed efficienza nel governo delle risorse pubbliche
Risulta importante comprendere che il management pubblico deve necessariamente avere
un approccio multidisciplinare nei confronti delle molteplici problematiche economicofinanziarie, in quanto occorre considerare congiuntamente aspetti politici, istituzionali e
aziendali – senza focalizzarsi unicamente su uno di essi – utilizzando logiche e strumenti
di differenti dottrine, quali l’economia aziendale ed il diritto amministrativo, sempre
nell’ottica di soddisfare i bisogni prioritari della comunità.
Ulteriori criticità sono emerse negli ultimi anni, a causa degli stringenti vincoli di finanza
pubblica.
1. ANALISI DELLE ENTRATE E DELLE VOCI PIU’ RILEVANTI
Per svolgere la sua attività, mantenere e migliorare i servizi offerti alla comunità il Comune
deve disporre di risorse economiche che, oltre a provenire da finanziamenti statali e
regionali, devono obbligatoriamente provenire dai contributi che i cittadini sono chiamati a
versare.
L’ordinamento finanziario e contabile degli enti locali dispone che le entrate vengano
ripartite in:
-
entrate tributarie;
-
entrate derivanti da trasferimenti correnti dello Stato, delle Regioni e di altri enti pubblici;
-
entrate extratributarie;
-
entrate derivanti da alienazioni, trasferimenti di capitale e riscossioni di crediti;
-
entrate derivanti da accensione di prestiti;
-
entrate per servizi in conto terzi.
27
Le entrate tributarie sono costituite dalle imposte (ICI, addizionale comunale IRPEF,
addizionale energia elettrica, addizionale TARSU, imposta sulla pubblicità …) dalle tasse
(TARSU e TOSAP) e dai tributi speciali.
Le entrate da trasferimenti correnti sono quelle che derivano dalla contribuzione di altri enti
e più precisamente:
-
trasferimenti correnti dallo Stato;
-
trasferimenti correnti dalla Regione;
-
trasferimenti dalla Regione per funzioni delegate;
-
trasferimenti da organismi comunitari ed internazionali;
-
trasferimenti correnti da altri enti pubblici.
Le entrate extratributarie sono costituite da:
-
proventi dei servizi pubblici (diritti di segreteria e carte d’identità, sanzioni per violazioni
Regolamenti Comunali e Codice della Strada, tariffe per servizi refezione scolastica,
asilo nido, trasporto alunni, fornitura pasti a domicilio, assistenza domiciliare, utilizzo
impianti sportivi, canone concessione rete gas metano);
-
proventi dei beni dell’Ente (fitti attivi);
-
interessi su anticipazioni e crediti;
-
utili netti da aziende speciali e dividendi;
-
proventi diversi (rimborso rette ricovero, introiti diversi, quote corrisposte da Lura
Ambiente s.p.a. per depurazione acque e gestione acquedotto).
Le entrate da alienazioni e da proventi per il rilascio delle concessioni edilizie, previste al
titolo 4°, comprendono oltre agli introiti relativi alle alienazioni di titoli e beni patrimoniali
(terreni ed immobili) ed ai proventi derivanti dal rilascio delle concessioni edilizie (piani di
lottizzazione, convenzioni), anche i trasferimenti in conto capitale finalizzati alla
realizzazione di opere pubbliche (ad esempio il restauro della Chiesa della Purificazione).
Le entrate derivanti da accensione di prestiti riguardano il ricorso al mercato del credito
per il finanziamento degli investimenti attraverso l’assunzione di nuovi prestiti. Nel corso
del periodo 2006 – 2010 il Comune di Caronno Pertusella ha contratto un solo prestito con
Regione Lombardia a tasso zero, per euro 322.500,00 quale fondo ad integrazione del
contributo regionale per il restauro della Chiesa della Purificazione.
28
Le altre opere realizzate nel corso di tale periodo sono state finanziate con mezzi propri di
bilancio.
Le entrate comunali, nel periodo 2006 / 2010, hanno registrato il seguente andamento:
Entrate derivanti da contr.e
trasfer.dello Stato, della
Regione ed altri enti
pubblici
Entrate extratributarie
Entrate derivanti da
alienazioni, trasferimenti di
capitale e riscossioni di
crediti
Entrate derivanti da
accensione di prestiti
Entrate de servizi per conto
di terzi
TOTALE
509.034,24
2.584.900,60
3.311.500,71
3.250.746,24
3.295.397,05
1.820.821,99
2.183.670,33
2.132.669,45
2.488.191,42
2.711.479,21
4.320.496,76
4.176.821,73
2.741.455,38
2.884.283,48
5.097.050,28
-
-
322.500,00
-
1.428.360,81
1.667.371,82
1.682.535,10
1.324.095,12
1.287.277,96
15.504.515,27
16.923.012,17
15.929.071,26
15.882.812,89
18.450.514,66
La politica di bilancio, seguita dall’Amministrazione Comunale, è stata condizionata dalla
continua e progressiva riduzione dei trasferimenti erariali e dall’introduzione della
compartecipazione IRPEF in sostituzione, e non in aggiunta, dei trasferimenti stessi e
dall’abolizione del gettito ICI sull’abitazione principale.
Particolarmente significativo risulta, al fine di comprendere l’evoluzione della politica
fiscale dell’Ente, confrontare per ogni tipologia di entrata tributaria gli anni dell’ultimo
quinquennio.
29
TREND STORICO DELLE ENTRATE TRIBUTARIE
ENTRATE
TRIBUTARIE
2006
2007
2008
2009
2010
(accertamenti
(accertamenti) (accertamenti) (accertamenti) (accertamenti)
)
ICI
3.611.162,03 3.872.517,37 3.029.644,21 3.041.579,73 3.113.018,14
TARSU
Addizionale
comunale IRPEF
1.484.550,25 1.473.879,39 1.561.023,28 1.666.576,64 1.692.564,34
280.000,00
Addizionale energia
elettrica
294.512,54
514.694,44
494.539,08
479.147,32
159.940,89
117.546,99
125.133,24
125.460,10
150.153,43
45.759,06
TOSAP
72.735,86
73.738,47
41.643,00
57.267,13
2. ANALISI DELLE SPESE
Titolo I
spese correnti
8.723.681,04
10.114.197,50
10.476.876,74
10.378.216,75
11.128.912,78
Titolo II
spese in c/capitale
4.537.902,73
4.701.244,81
2.558.374,60
2.775.523,23
5.446.129,53
Titolo III
rimborso prestiti
1.089.200,59
1.046.808,71
791.719,77
1.248.628,19
510.480,47
Titolo IV
servizi per conto
terzi
1.428.360,81
1.667.371,82
1.682.535,10
1.324.095,22
1.287.277,96
15.779.145,17
17.529.622,84
15.509.506,21
15.726.463,39
18.372.800,74
Totale
30
L’andamento delle spese correnti si è mantenuto abbastanza costante nel periodo 2007 –
2009 mentre nel corso del 2010 ha subito un forte aumento in parte dovuto a maggiori
entrate con vincolo di destinazione.
La spesa capitale rileva una significativa impennata in diminuzione negli anni 2008 – 2010,
a seguito della modifica dei criteri relativi al rispetto del Patto di stabilità interno che, così
come è attualmente vigente, penalizza la realizzazione delle opere di investimento, in
quanto l’Ente Locale pur disponendo di fondi di cassa molto elevati non può effettuare
pagamenti superiori alle somme introitate a titolo di proventi per alienazioni patrimoniali,
convenzioni urbanistiche, oneri di urbanizzazione ecc…(titolo IV entrata).
La spesa per rimborso di prestiti registra, nel 2008, una diminuzione a seguito della
cessazione di mutui in essere, mentre l’aumento avutosi nel 2009 è dovuto all’estinzione
anticipata e la rinegoziazione di mutui.
31
URBANISTICA E VERDE - SETTORE CURA DEL TERRITORIO
Il Settore si occupa della programmazione e della gestione del territorio del Comune, con
particolare riguardo alla pianificazione territoriale, allo sviluppo urbano, e all’edilizia,
avendo quali interlocutori
•
Cittadini
•
Proprietari di immobili pubblici e privati
•
Tecnici e professionisti
•
Operatori e imprese .
L’ attività su cui si è incardinato il lavoro di questi ultimi anni è la formazione del Piano di
Governo del Territorio, strumento urbanistico comunale che andrà a sostituire il vigente
Piano Regolatore Generale.
L’ intento che ha guidato il Settore nelle sue componenti politica e tecnica verso un novo
approccio alla pianificazione, è stato quello di imprimere un forte impulso alla innovazione,
in questo con il supporto delle linee guida dettate dalla Regione Lombardia, e nella
sperimentazione delle nuove forme di pianificazione.
Per il conseguimento di questo obiettivo è stato necessario dotarsi di strumenti e metodi
adeguati per accompagnare la realtà locale sulla via del cambiamento, per passare da una
fase di sviluppo del territorio a quella della sua conservazione e protezione.
Sono stati promossi momenti di condivisione delle conoscenze locali e sovracomunali per
dare a chiunque fosse interessato la possibilità di essere.
protagonista nelle decisioni che l’ Amministrazione Comunale opera sul territorio.
Questo ha significato anche riorganizzare, collegare e far interagire tra loro i tanti studi
condotti finora, creando un univoco sistema di informazioni che, attraverso l’ utilizzo delle
potenzialità delle nuove tecnologie, possa fornire indicazioni complete nella scelta delle
strategie di pianificazione.
Il lavoro è solo all’inizio, ma merita di essere sviluppato con la finalità di disporre di uno
strumento efficace per il governo del territorio.
L’azione dell’ Amministrazione Comunale, sia durante questi anni di governo locale, sia
come orientamento programmatorio futuro intende:
32
⇒ favorire e orientare le trasformazioni urbane con strumenti attuativi - adeguare
tempestivamente gli strumenti urbanistici alle modificazioni del quadro economicosociale- Acquisire le aree per gli interventi di pubblica utilità;
⇒ promuovere interventi strutturali per il miglioramento dei flussi del traffico veicolare, per
la protezione delle utenze deboli e per una migliore vivibilità all’ interno della città.
Il lavoro del Settore si svolge nel continuo rapporto con l’utenza nelle varie forme di servizi:
a) istruttoria delle pratiche edilizie nelle loro ormai svariate forme ammesse dalla vigente
legislazione
a seconda del tipo di intervento edilizio da svolgere
( Permesso di
costruire, Denuncia di inizio attività, Segnalazione certificata di inizio attività ,
Comunicazione inizio attività ) a seconda del tipo di intervento edilizio da svolgere., e
prosecuzione dell’ iter fino al raggiungimento della rilascio del certificato di agibilità.
Sono affrontate tutte le destinazioni d’ uso funzionali: residenza, commercio,
artigianato, terziario, agricoltura.
b) edilizia residenziale Pubblica : rilascio dei permessi per la cessione degli alloggi in
edilizia convenzionata nelle sue varie forme;
c) rilascio delle idoneità alloggio per gli extracomunitari;
d) controllo dell’attività edilizia: sopralluoghi, con successive eventuali emanazioni di
ordinanze di sospensione lavori, ordinanze di demolizione, sanatorie, sanzioni
amministrative.
Il settore si occupa altresì dell’acquisizione dei terreni per la formazione della viabilità e di
spazi pubblici.
E’ stata curata di recente la progettazione e la realizzazione di alcuni parchi comunali.
E’ stata curata la formazione sul territorio del Parco Lura al quale il Comune di Caronno
Pertusella aderiva da svariati anni, arrivando finalmente a delimitandone la sua
perimetrazione pari a ben 1.600.000 mq.
E’ stata curata la formazione del Parco di viale Europa, realizzato dal Consorzio Parco
Lura, mettendo a disposizione le aree comunali acquisite negli anni scorsi.
Di seguito vengono descritte nel dettaglio le attività svolte.
33
1. SVILUPPO INSEDIATIVO
NUMERO PROGRAMMI INTEGRATI DI INTERVENTO DAL 31.12.2006 AL 31.12.2010
Nel periodo considerato sono stati approvati:
-
un nuovo Programma integrato di carattere residenziale e commerciale in viale
Cinque Giornate(Boselli Delfina)
-
un nuovo Programma Integrato a carattere produttivo in via Lambro
(Immobiliare S. Elena)
Sono stati invece variati 7 Programmi Integrati in essere , approvati dalla precedente
Amministrazione Comunale al fine di ridefinirne la destinazione dei proventi:
1) TIMER – Intervento commerciale in corso della Vittoria - i proventi per la
realizzazione della pista ciclabile in Corso della Vittoria sono stati ridestinati alla
realizzazione della ristrutturazione della sede storica del Municipio di piazza Aldo
Moro (in origine approvato con delibera CC.n.54 dell’11/04/2006
2) BRERAUNO – Intervento a carattere produttivo e commerciale - i proventi per la
realizzazione della pista ciclabile in Corso della Vittoria sono stati ridestinati alla
realizzazione della ristrutturazione della sede storica del Municipio di piazza Aldo
Moro. Oggi è in corso un’ulteriore variante per aumentare la superficie
commerciale diminuendo quella produttiva e per migliorare le opere della viabilità.
(in origine approvato con delibera CC.n.50 dell’11/04/2006
3) CARONNO CITY – Intervento a carattere residenziale in via Bixio - i proventi per la
realizzazione di un parcheggio pubblico interrato in via Bixio sono stati destinati al
completamento delle opere di ampliamento della scuola elementare di Bariola,
(in origine approvato con delibera CC.n.62 dell’16/12/2005
4) RHEA VENDORS ED ALTRI – Intervento a carattere residenziale e produttivo su
vari lotti nel territorio comunale -
i proventi per la realizzazione di opere varie
(restauro Chiesa della Purificazione, scuola a Bariola, opere stradali ) sono stati
ridestinati alla costruzione dell’ ampliamento della sede storica del Municipio
(in origine approvato con delibera dell’11/04/2006
5) MORANO OLGA – Intervento a carattere residenziale in via Rossini/O’ Carolan Viene variato il progetto delle opere di urbanizzazione che prevedeva la
realizzazione di un campo di pallavolo adiacente alla scuola di Bariola . al suo posto
vi è l’ampliamento del parcheggio.
34
(in origine approvato con delibera CC.n.30 dell’27/03/2006
6) FERRARIO ANNAMARIA – Intervento a carattere residenziale e commerciale in via
Verdi/ via Paganini - Viene variato il progetto delle opere di urbanizzazione.
(in origine approvato con delibera CC.n.62 dell’11/04/2006
7) IMMOBILIARE DEL CANNETO - via Asiago a carattere produttivo. La parte dei
proventi previsti per la realizzazione di una rotatoria in viale Europa sono stati
destinati alle opere di riqualificazione di via Dante. (in origine approvato con
delibera CC.n70 dell’19/05/2006
2. SPORTELLI UNICI DELLE ATTIVITA’ PRODUTTIVE
Nello stesso periodo (2006-2011)a sono stati approvati n. 3 pratiche di Sportello Unico
delle Attività Produttive:
1) CROCI – intervento a carattere produttivo in via Galileo Galilei
2) IMMOBILIARE DUE-TI – intervento a carattere produttivo in via Asiago
3) IMMOBILIARE SIGMA – intervento a carattere commerciale in viale Cinque
Giornate
3. PIANI DI LOTTIZZAZIONE DAL 31.12.2006 AL 31.03.2011
Nel periodo considerato sono stati approvati n. 16 Piani Attuativi in attuazione del vigente
PRG o con varianti in applicazione della L.R. n. 23/97.
4. NUMERO CONCESSIONI EDILIZIE SINGOLE DAL 31.12.2006 AL 31.12.2010
Permessi di Costruire presentati
n. 187
Denunce di Inizio Attività presentate ed esaminate n. 1003
5. ABITAZIONI ESISTENTI AL 2010 N. 6.900 circa
6. AREE E IMMOBILI ACQUISITI
-
Area baita Alpini per usucapione
-
Aree Viale Europa
-
Casa del Littorio
-
Casa di via Nino Bixio
35
7. PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO ( P.G.T. )
Il PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO è la versione del Piano Regolatore Generale
reimpostata a seguito della emanazione della Legge Regionale n. 12/2005. Il P.G.T. è
stato adottato con deliberazione n. 56 del 13 novembre 2010.
La delibera è stata pubblicata nelle forme di legge, è scaduto il termine per la
presentazione delle osservazioni ed è in corso l’esame delle stesse per le controdeduzioni
e l’ approvazione finale de P.G.T.
La L.R. n. 12/2005 prevede che il P.G.T. sia formato da tre documenti interagenti e
interdipendenti:
Il Documento di Piano - quadro ricognitivo e programmatorio di riferimento per lo sviluppo
economico e sociale del comune, da predisporre sia sulla base delle proposte dei cittadini,
sia tenendo conto degli atti di programmazione provinciale e regionale, dei grandi sistemi
territoriali, del sistema della mobilità, delle aree a rischio o vulnerabili, delle aree di
interesse archeologico, dei beni di interesse paesaggistico o storico-monumentale, dei siti
interessati da habitat naturali di interesse comunitario, degli aspetti socio-economici,
culturali, rurali e di ecosistema, della struttura del paesaggio agrario e dell’assetto
tipologico del tessuto urbano e ogni altra emergenza del territorio che vincoli la
trasformabilità del suolo e del sottosuolo, nonché dell’assetto geologico, idrogeologico e
sismico.
Il Piano dei Servizi - documento con cui il Comune tende ad assicurare una dotazione
globale di aree per attrezzature pubbliche e di interesse pubblico e generale, aree per
l’edilizia residenziale pubblica , corridoi ecologici e il sistema del verde di connessione tra
territorio rurale e quello edificato, nonché le opere viabilistiche e la loro razionale
distribuzione sul territorio comunale, a supporto delle funzioni insediate e previste
Il Piano delle Regole – documento che:
a) definisce, all’interno dell’intero territorio comunale, gli ambiti del tessuto urbano
consolidato, quali insieme delle parti di territorio su cui è già avvenuta l’edificazione o la
trasformazione dei suoli, comprendendo in essi le aree libere intercluse o di
completamento;
b) indica gli immobili assoggettati a tutela in base alla normativa statale e regionale;
c) individua le aree e gli edifici a rischio di compromissione o degrado e a rischio di
incidente rilevante
36
d) contiene, in ordine alla componente geologica, idrogeologica e sismica, l’individuazione
delle
aree
a
pericolosità
e
vulnerabilità
geologica,
idrogeologica
e
sismica;
e) individua:
1) le aree destinate all’agricoltura;
2) le aree di valore paesaggistico-ambientale ed ecologiche;
3) le aree non soggette a trasformazione urbanistica.
Il P.G.T. deve essere oggi corredato di alcuni Piani e studi di settore cui fare riferimento
per le scelte strategiche e programmatiche:
-
IL PIANO GENERALE DEL TRAFFICO URBANO
-
IL PIANO URBANO DEI SOTTOSERVIZI
-
IL PIANO DEL COMMERCIO
-
IL PIANO CIMITERIALE
-
L’ INDAGINE GEOLOGICA E SISMICA -
-
IL RETICOLO IDRICO MINORE ( in corso di verifica da parte dello S.TE.R. )
Alcuni di questi Piani e studi di settore, già in essere in precedenza, hanno dovuto essere
aggiornati secondo le nuove disposizioni intervenute.
Atto fondamentale a supporto della redazione del P.G.T. è la Valutazione Ambientale
Strategica, redatta in conformità alla direttiva 2001/42/CEE del Parlamento Europeo e del
Consiglio del 27 giugno 2001. Questo documento concerne la valutazione degli effetti di
piani e programmi sull’ambiente e successivi atti attuativi, e provvede alla valutazione
ambientale degli effetti derivanti dall’attuazione dei predetti piani e programmi.
Il PG.T. è stato definitivamente approvato
dall’Amministrazione Comunale in data 25
Marzo 2011. con atto deliberativo CC n.11
8. PARCHI E VERDE ATTREZZATO
In questi anni vi è stata una grande attenzione per il verde in generale, promuovendo la
realizzazione sia di parchi di quartiere , che di parchi urbani a più ampia scala.
Atto fondamentale è stata la perimetrazione a livello comunale, delle aree costituenti il
Parco della Valle del Lura al cui Consorzio il Comune di Caronno Pertusella apparteneva
da tempo.
37
La perimetrazione ricomprende circa 1,5 Kmq. di terreni per lo più agricoli, e si estende in
modo da collegarsi ad Est con il Parco delle Groane, e verso Ovest e Sud verso la
prevista dorsale trasversale di collegamento dei Parchi della cintura Milanese.
In collaborazione con il Settore Pubblica Istruzione e con il contributo tecnico e finanziario
di Lura Ambiente S.P.A. si è proceduto alla realizzazione delle seguenti aree attrezzate :
•
Area V.le Italia _ PARCO DELL’AMICIZIA …………….... mq. 4.250
•
Area Via Silone_ PARCO DELLA TRANQUILLITA’ ……. mq. 1.900
•
Area Via Mameli_ OASI DEL DIVERTIMENTO ………… mq. 5.575
•
Area via De Andrè-Bach_ BARIOLAPARK ………… … .mq. 3.275
•
A seguito del completamento dell’ acquisizione delle aree di viale Europa in fregio al
Torrente Lura, si è provveduto alla costituzione di un’area a verde in collaborazione con il
Consorzio Parco della Valle del Lura che ha progettato e finanziato la realizzazione, e con
operatori privati che hanno fornito il materiale per la costruzione delle collinette .
Oltre ai parchi sopraelencati ne sono stati realizzati altri a cura del settore lavori pubblici e
precisamente:
Parco delle percezioni
mq 1.750
Interventi di completamento parco Salvo d’Acquisto
mq 4.800
Via Rodari
mq…..900
Via Arno/via Moretti
mq…..650
Via O’Carolan
mq…..700
AREE A PARCHEGGIO
N. 4000 circa stalli di sosta al 31.12.2010
9. PROCEDURE PER IL PASSAGGIO DA DIRITTO DI SUPERFICIE A PROPRIETA’
Sul finire dell’ anno 2009 sono state attivate le procedure per le operazioni di cui sopra, al
fine di ridurre il più possibile i vincoli derivanti dall’ attuazione dei Piani di Zona attuati a
norma della Legge n. 167/62 nei 7 comparti istituiti nel Comune di Caronno Pertusella.
Degli oltre 350 assegnatari contattati, hanno aderito circa 180 famiglie
38
E’ stata inoltre promossa nel 2010 una ulteriore proposta per coloro i quali non hanno
avuto la possibilità di aderire in prima battuta. Questa nuova proposta ha avuto una
risposta limitata .
10. PROCEDURE PER IL RILASCIO DELLE IDONEITA’ ALLOGGIATIVE PER
STRANIERI
E’ in continuo aumento la richiesta di tali documenti.
Per ogni richiesta viene effettuato opportuno sopralluogo al fine di verificare la capienza
dell’alloggio, e di accertarne le condizioni igieniche e di sicurezza con particolare riguardo
alla dotazione degli impianti elettrici e di distribuzione del gas.
parco Lura c.so Europa
39
PROMOZIONE DELLA PERSONA, FAMIGLIA E SOCIETA’
1. CHI SIAMO, COSA FACCIAMO:
Il settore è composto da una decina di persone con differenti ruoli, professionalità ed
esperienza: assistenti sociali, psicologi, educatori professionali, operatori socio sanitari,
autisti e amministrativi.
Il ruolo del settore è la promozione della persona, della famiglia e della società attraverso gli
ambiti di vita, di lavoro e di socializzazione. E’ in questo quadro generale che si colloca la
programmazione e gestione dei servizi sociali, con particolare finalità di recupero e
promozione delle situazioni più svantaggiate; nell’area dei disabili, anziani, minori, e dei
nuclei familiari, si focalizza l’intervento degli operatori del settore attraverso la propria
professionalità.
2. LA MISSION DEL SETTORE:
La legge 328 del 2000 recita “ La Repubblica assicura alle persone e alle famiglie un
sistema integrato di interventi e servizi sociali, promuove interventi per garantire la qualità
della vita, pari opportunità, non discriminazione e diritti di cittadinanza, previene, elimina o
riduce le condizioni di disabilità, di bisogno e di disagio individuale e familiare, derivanti da
inadeguatezza di reddito, difficoltà sociali e condizioni di non autonomia, in coerenza con gli
articoli 2, 3 e 38 della Costituzione”.
“La programmazione e l'organizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali
compete agli enti locali, alle regioni ed allo Stato ai sensi del decreto legislativo 31 marzo
1998, n. 112, e della presente legge, secondo i principi di sussidiarietà, cooperazione,
efficacia, efficienza ed economicità, omogeneità, copertura finanziaria e patrimoniale,
responsabilità ed unicità dell'amministrazione, autonomia organizzativa e regolamentare
degli enti locali“.
“Gli enti locali, le regioni e lo Stato, nell'ambito delle rispettive competenze, riconoscono e
agevolano il ruolo degli organismi non lucrativi di utilità sociale, degli organismi della
cooperazione, delle associazioni e degli enti di promozione sociale, delle fondazioni e degli
enti di patronato, delle organizzazioni di volontariato, degli enti riconosciuti delle confessioni
40
religiose con le quali lo Stato ha stipulato patti, accordi o intese operanti nel settore nella
programmazione, nella organizzazione e nella gestione del sistema integrato di interventi e
servizi sociali”.
“Alla gestione ed all'offerta dei servizi provvedono soggetti pubblici nonché, in qualità di
soggetti attivi nella progettazione e nella realizzazione concertata degli interventi, organismi
non lucrativi di utilità sociale, organismi della cooperazione, organizzazioni di volontariato,
associazioni ed enti di promozione sociale, fondazioni, enti di patronato e altri soggetti
privati. Il sistema integrato di interventi e servizi sociali ha tra gli scopi anche la promozione
della solidarietà sociale, con la valorizzazione delle iniziative delle persone, dei nuclei
familiari, delle forme di auto-aiuto e di reciprocità e della solidarietà organizzata”.
Ci riconosciamo in queste parole che ispirano ed orientano il nostro operato.
3. IL PIANO TERRITORIALE DEGLI ORARI
Il PTO è un documento che partendo da un’analisi delle principali problematiche legate ai
tempi e agli orari di un determinato contesto territoriale individua le criticità più rilevanti e le
linee strategiche e le azioni da mettere in campo per affrontarle.
Attori del processo sono la pubblica amministrazione, i principali portatori di interesse a
livello locale e la cittadinanza.
Gli obiettivi del PTO sono :
ƒ
il prendere coscienza di come si possa assumere la categoria tempo per
interpretare la realtà e quindi le politiche e le vision (il piano istituzionale);
ƒ
l’ascoltare il territorio e le sue voci;
ƒ
l’individuare ambiti e strumenti di ricerca che consentano di conoscere le abitudini, i
bisogni, le criticità del territorio (conoscenza e ricerca);
ƒ
il coniugare progettazione e azione attraverso la sperimentazione sul territorio
insieme agli attori portatori di interessi (le azioni sul territorio e la partecipazione).
Destinatari privilegiati del PTO sono le famiglie, e le donne in particolare, la scuola, gli
anziani e i/le giovani, le imprese e i/le lavoratori/ trici, i pendolari e i turisti.
Le politiche temporali a Caronno Pertusella
Gli obiettivi
41
Le politiche temporali del Comune di Caronno Pertusella si pongono i seguenti obiettivi
principali:
1. risparmiare tempo
Si tratta di governare i fattori che dissipano tempo per quanto riguarda i servizi rivolti ai
cittadini, organizzandone l’accessibilità temporale e spaziale, introducendo, dove ha senso,
strumenti di accesso telematici (servizi on-line) utilizzabili in modo asincrono e limitando gli
spostamenti e i tempi ad essi connessi, riducendo i tempi di accesso agli sportelli e/o
concentrando i punti di accesso;
2. qualificare i tempi
Si tratta di valorizzare e qualificare i tempi che si dedicano ad attività che, svolte nel
rispetto dei ritmi biologici e dei tempi individuali, assumono un valore sociale, educativo,
affettivo, che promuova a sua volta il senso di appartenenza ad una comunità;
3. sincronizzare i tempi
Si tratta di valutare se, sincronizzando o desincronizzando il tempo di funzionamento di
alcune attività/servizi, si ottengono dei vantaggi in termini di organizzazione familiare,
risparmio di tempo, riqualificazione di spazi. Ad esempio armonizzare gli orari di entrata
delle scuole, sincronizzare l’apertura dei servizi ricreativi con quella di pubblici esercizi;
armonizzare con i precedenti le attività sportive pomeridiane, e attivare servizi integrativi
con funzione di ponte temporale in modo da porsi in continuità con l’inizio o il termine del
servizio (es. pre/post scuola, Centri estivi).
Il processo di costruzione del piano
Il Comune di Caronno Pertusella ha partecipato nel 2007 al secondo bando della Regione
Lombardia in attuazione dell'art. 6 della l.r. 28/2004
"Politiche regionali per
l'amministrazione e il coordinamento dei tempi delle città", per la concessione di contributi
ai Comuni per la predisposizione e l'attuazione dei Piani Territoriali degli Orari, (BURL
serie ordinaria n. 4 del 22/1/2007), ottenendo un finanziamento pari a 90.000 Euro.
Nel 2010 conclusa l’approvazione del PTO in Consiglio Comunale, ha partecipato al terzo
bando per la realizzazione del progetto, ottenendo un finanziamento pari a 48.000 Euro da
parte di Regione Lombardia.
42
Il piano conoscitivo
Sono state condotte due indagini e un focus group per mettere a fuoco le abitudini e le
problematiche temporali della cittadinanza:
1.
indagine sui tempi delle famiglie con figli/e nelle scuole primarie e secondarie di
primo grado;
2.
indagine sulla mobilità autonoma quotidiana degli alunni della scuola primaria D.
Alighieri;
3.
focus group con gli anziani sulle problematiche legate alla mobilità quotidiana,
all’accessibilità spazio- temporale dei servizi, in particolare assistenziali e sanitari, e alla
qualità della vita in generale.
Il piano operativo
Sono state realizzate tre azioni pilota e un corso di formazione per mobility manager.
Queste hanno riguardato:
1. l’istituzione di un bus navetta nel giorno di mercato;
2. un servizio di trasporto per accedere agli ambulatori medici;
3. il Piedibus.
43
Gli assi tematici
Sulla base delle ricerche svolte nell’ambito del progetto PIU.M.A., delle indagini e degli
strumenti già esistenti (ad es. Piano di Zona, PGTU, analisi demografiche, ecc.) e dei dati
a disposizione dell’Amministrazione comunale sono stati individuati come strategici i
seguenti assi tematici:
1. accessibilità spaziale ai servizi e conseguente mobilità sostenibile;
2. fruibilità dei servizi;
3. rivitalizzazione e riqualificazione degli spazi urbani;
4. uso sociale del tempo. Le politiche temporali
Sulla base dell’analisi condotta sono state individuate quattro politiche temporali che
afferiscono ad uno o più assi tematici e, per ciascuna di esse, alcuni progetti attuativi:
Politica 1. Caronno Pertusella a piedi e in bicicletta
Progetti attuativi
A scuola con il Piedibus
Ragazzi e ragazze in bicicletta
Muoversi in Caronno Pertusella a piedi e in bicicletta
Mobility manager comunale
Politica 2. Servizi più accessibili a Caronno Pertusella
44
Progetti attuativi
Cittadini e cittadine amici di mouse
Uffici comunali più accessibili
Nuovi orari per i negozi
Miglior accessibilità alle banche
Una navetta per il mercato e per Bariola
Dal medico con l’autista comunale
A scuola con il carpooling
Politica 3. Spazi cittadini più vitali, belli e accessibili
Progetti attuativi
Il verde urbano riqualifica i tempi di vita della città
Caronno Pertusella attiva e propositiva
Politica 4. Armonizzare orari di inizio e di fine di attività e servizi
Progetti attuativi
Pre e post scuola, Centri estivi e attività sportive
Baby sitter o Badante a chiamata
4. LAVORARE IN SINERGIA CON IL VOLONTARIATO
ƒ
L’Amministrazione comunale ha favorito l’incentivazione e la valorizzazione di forme di
collaborazione con le libere espressioni dell’associazionismo, per la promozione ed il
sostegno di iniziative volte a favorire lo sviluppo della solidarietà e la lotta ad ogni
forma di potenziale marginalizzazione delle persone attraverso :
Corso di formazione per Volontari e aspiranti volontari realizzato presso la RSA Casa
Cova nell’anno 2008 partecipanti n. 40.
•
L’obiettivo è stato raggiunto attraverso la progettazione di un corso di formazione
per volontari e per aspiranti volontari
45
•
L’iniziativa
è
nata
raccogliendo
le
sollecitazioni
emerse
dall’Osservatorio
Permanente sui bisogni sociali nonché dall’incontro con le varie realtà del
volontariato locale
•
La metodologia “partecipata” ha previsto la costituzione di un tavolo di lavoro che
definisca nello specifico tematiche e particolari contesti problematici sui quali
esperire la riflessione
•
dedicare una parte del corso alla riflessione relativa alle tematiche “forti” per i
volontari e una parte del corso alla testimonianza di realtà particolarmente
significative sul territorio regionale e/o nazionale
•
uno spazio sarà dedicato in modo esclusivo alle realtà locali, inoltre è stata prevista
una serata, tenuta dall’assistente sociale, sulle modalità operative per accedere ai
bandi di finanziamento dedicati alle Associazioni
•
il corso è stato realizzato attraverso una collaborazione con una formatrice con
esperienza in campo di volontari, nei mesi tra marzo e giugno 2008, l’invito sarà
rivolto oltre che alle associazioni, alla popolazione giovanile e a persone/coppie che
si sono già sperimentate in particolari forme di solidarietà (coppie adottive e o
affidatarie ecc.)
Istituzione dell’Osservatorio dei bisogni attivato nel 2007,composto da: Ass.re Servizi
Sociale, Assistente Sociale, cinque componenti politici di cui due della minoranza,
12Associazioni di volontariato, come ambito di confronto e approfondimento delle istanze
relative alle nuove povertà. e che a tutt’oggi ha già promosso molteplici incontri con la
partecipazione delle associazioni più rappresentative
Gli incontri realizzati:
• N. 14 Incontri dell’Osservatorio dei Bisogni;
• N. 12 Incontri del Team Casa Cova ;
• N. 30 Incontri Gruppo Multiculturalità – Comunità Rifugiati;
• N. 8 Incontri con Fondazione S. Carlo – Progetto Luoghi Ospitali;
• N. 5 Incontri Gruppo Mutuo Aiuto Famiglie con Diversamente Abili;
• N. 3 Incontri annuali con i rappresentanti dei Sindacati Pensionati;
• N. 3 Tavoli tecnici politici “Team Casa”;
• N. 13 Incontri dell’Osservatorio dei Bisogni;
Le nostre Convenzioni:
46
• Associazione Acchiappasogni;
• Caritas di Caronno e Caritas di Pertusella;
• Centro Anziani AUSER e Filo d’Argento;
• Croce Azzurra;
• Ambulatorio Senologico;
• Centro Diurno Disabili;
• Laboratorio “Città di Saronno”;
5.
INIZIATIVE A FAVORE DEGLI ANZIANI:
L’Amministrazione Comunale in questi anni ha teso a migliorare l’offerta di servizi a favore
degli anziani, sia incrementando gli interventi su un piano quantitativo che qualitativo.
o E’ stata realizzata l’apertura della Residenza Sanitaria Assistenziale “Casa Cova” in
grado di accogliere fino a 60 anziani non autosufficienti;
o E’ stato migliorato il servizio di assistenza domiciliare in collaborazione con la
fondazione Artos grazie al finanziamento erogato a quest’ultima dalla Fondazione
Mascherpa garantendo fra l’altro, gli interventi di assistenza durante il fine settimana a
favore di anziani non autosufficienti,e aderendo al progetto del Ministero della Salute
denominato Emergenza Caldo in sinergia con la Asl di Varese;
Sempre in collaborazione con la Fondazione Artos, sono stati realizzati:
o un servizio di bus navetta per il mercato e medico a chiamata;
o il potenziamento qualitativo e quantitativo del Servizio Prelievi Ematici;
o il progetto “Alberto Mascherpa – in aiuto agli Anziani” fornendo un servizio di
assistenza domiciliare integrata con la presenza del Medico Fisiatra e del Fisioterapista.
Il servizio ha teso a soddisfare la richiesta di quanti, dimessa da Strutture Sanitarie, si
trovano nella necessità di sottoporsi a cicli brevi di fisioterapia con scopo riabilitativo;
Assistenza domiciliare (numero utenti al 31.12.2006) n.16 (numero utenti al 31.12.2009)
n.20 + n.18 progetto Mascherpa;
o Il progetto “Fondazione Mascherpa” in aiuto degli anziani ha permesso alla Fondazione
Artos di beneficiare di una contribuzione di ben 105 mila euro, che ha permesso oltre a
quanto sopradescritto, l’acquisto di un automezzo;
o il potenziamento qualitativo servizio pasti a domicilio per anziani e disabili utilizzando la
convenzione stipulata con la CAMST;
o pasti forniti al 31.12.2006 n. 6.108;
o pasti forniti al 31.12.2009 n. 6.920;
47
o a partire dal 15 giugno 2009 la consegna dei pasti è stata affidata a Zenit – la società
che gestisce Casa Cova e che ha attivato la mensa interna. La consegna dei pasti
avviene tramite personale comunale (dipendenti e lsu e volontari) in confezioni
monouso e consta di primo, secondo, contorno, ½ bottiglia d’acqua minerale, pane,
Menu stagionale ed eventualmente personalizzato;
o Convenzione con Auser e filo d’argento importo annuale di €. 6.000,00, realizza una
serie di iniziative ricreative e di assistenza
a favore della popolazione anziana in
collaborazione con il servizio sociale comunale.
Progetto Alberto Mascherpa
6
SOSTENERE LE FAMIGLIE E I GIOVANI
L’Amministrazione Comunale ha messo al centro della propria attività di questi anni, la
Famiglia come risorsa e nelle difficoltà dandosi una direttiva nel proprio agire a favore
di una comunità locale costituita non da singoli, ma da insieme di famiglie.
Seguendo questa direttiva si è operato nel senso di dare un sostegno al ruolo educativo
della famiglia attraverso la presa in carico dei soggetti fragili
48
Interventi economici:
o Incremento buoni socio assistenziali € 15.000,00
o Interventi legge 328 €. 140.363,43 di cui €. 43.581,20 a favore di anziani non
autosufficienti, €. 10.298,76 a favore di disabili, €. 4.993,34 a favore di famiglie
numerose (dai 4 figli in poi), la rimanenza €. 81.490,13 a favore di utenti in caso di
necessità, esoneri scolastici, ecc. ecc
o Fondo famiglie con risparmi costo della politica €. 35.000,00( di cui una parte affidato a
Caritas)
o SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE.
Incremento buoni socio assistenziali
Anno 2006: €.
73.988,11 – utenti 34
Anno 2007: €.
87.344,15 – utenti 50
Anno 2008: €.
97.151,82 – utenti 56
Anno 2009: €. 120.643,48 – utenti 83 di cui 23(€ 10.695.00) hanno beneficiato del
Fondo Famiglie istituito in collaborazione con Caritas
Anno 2010: €. 132.202,09 di cui €. 19.270,56 Fondo Famiglie istituito in collaborazione
con Caritas – utenti 97
Esoneri Scolastici:
Anno 2006: utenti n. 40 pari a €. 20.602,31
Anno 2007: utenti n. 40 pari a €. 26.428,28
Anno 2008: utenti n. 38 pari a €. 29.010,66
Anno 2009: utenti n. 53 pari a €. 24.274,35
Anno 2010: utenti n. 64 pari a €. 28.566,03
o Incarichi a psicologhe
€ 45.000,00
o Interventi a favore di minori € 120.000,00
o Interventi a favore di persone diversamente abili € 365.000,0
o Interventi a favore degli anziani € 120.000,00
o Inserimenti in servizi di formazione e lavorativi € 60.000,00
o Convenzioni con associazioni ed enti € 45.000,00
o
Bonus Enel e Gas:
Anno 2010: 255 domande
49
psicologhe
€60.
€ 45.
€45.
€ 125.
€ 80.
interventi sui minori
interventi per diversamente abili
interventi per anziani
€60.
inserimenti in servizi di formazione
e lavorativi
interventi economici per le famiglie
€ 120.
€365.
convenzioni associazioni ed enti
ALTRO
OLTRE AGLI INTERVENTI ECONOMICI SONO STATI REALIZZATI UNA SERIE DI PROGETTI
A SOSTEGNO DELLE FAMIGLIE:
o Progetto educazione alla genitorialità realizzato attraverso due cicli di conferenze
gestite da una Psicologa, sul ruolo genitoriale oggi per genitori di bambini frequentanti
la scuola elementare e genitori di adolescenti.
o Sportello di sostegno psicologico per adulti si tratta di un servizio specialistico
realizzato da una Psicologa che per 8 ore la settimana è a disposizione di quanti hanno
la necessità di un sostegno psicologico a causa di disturbi alimentari, abuso di
sostanze e/o disagio.
o Sportello psicologico per insegnanti e genitori delle elementari e materna aperto
da febbraio 2010 su richiesta della Scuola e gestito da una Psicologa;
o Sportello psicologico rivolto ai genitori di adolescenti aperto da maggio 2010
come iniziativa di continuità rispetto alle richieste dei genitori di adolescenti, gestito da
una Psicologa;
50
o Progetto mutuo aiuto sulla disabilità l’obiettivo è di sostenere famiglie con la
presenza di persone diversamente abili offrendo loro uno spazio ed un tempo in cui
poter condividere le esperienze e i vissuti, poter presentare le proprie difficoltà
quotidiane, fornire un accompagnamento nella consapevolezza delle difficoltà;
o Progetto sostegno ai giovani: attraverso l’apertura del Centro Educativo Ricreativo
Lion Point ai ragazzi delle elementari, la realizzazione dell’assistenza domiciliare a
favore di minori (n11 bambini in collaborazione con la Fondazione Artos ) e il supporto
alle attività dell’Associazione Acchiappasogni.
7. SOSTEGNO ALLE PERSONE DIVERSAMENTE ABILI
o Apertura del nuovo centro diurno disabili per n. 30 utenti - convenzione e
collaborazione con la Cooperativa di gestione del Centro stesso;
o Contributi per rette Strutture Socio-Sanitarie Residenziali e Diurne
o Tirocini e inserimenti lavorativi in convenzione con Comune di Saronno
o Centro Formazione Professionale in convenzione con Comune di Saronno
o Progetti Educativi Individualizzati
o Trasporti
8
POLITICHE PER LA CASA
o Regolamento per case comunali
o Accesso alle case ALER dal 2006 al 2009: 5
o 2010 assegnati n. 2 alloggi
o Domande presentate x accesso graduatoria ALER: Anno 2008: 61 utenti, Anno 2010
(in corso) n.77 utenti
o Sostegno affitto con contributo Regione e fondi Comune:
•
Anno 2006 n. 78 utenti (fondi Comune €. 10.294,42 e € 84.593,77 fondi Regione)
Anno 2007: n. 74 utenti (fondi Comune €. 16.140,00 e € 83.320,13 fondi Regione)
•
Anno 2008: n. 66 utenti (fondi Comune €. 19.308,85 e € 104.873,91 da Regione)
•
Anno 2009 n. 80 utenti (fondi Comune €. 20.290,33 e € 97.650,35 fondi Regione)
•
Anno 2010n.103 utenti (fondi Comune €. 18.876.69 e € 86.742,62 fondi Regione)
Progetto Luoghi Ospitali - Milano Diocesi Accogliente:
51
• Il progetto consiste in Alloggi Temporanei e Sportelli con servizi per l’integrazione fruibili
anche dalle famiglie non ospiti.
• L’obiettivo è quello di realizzare alloggi sociali in grado di rispondere al fabbisogno
temporaneo di nuclei familiari in stato di disagio abitativo
• Partner di progetto sono : Comune , Caritas Ambrosiana, Fondazione San Carlo e
Parrocchia .
• Due sono i soggetti finanziatori della ristrutturazione dello stabile parrocchiale : Ministero
Lavoro e Politiche Sociali e Fondazione Cariplo
• Primo lotto finanziamento Ministero 3 alloggi riservati a stranieri, ingressi in atto
• Secondo lotto finanziamento Fondazione Cariplo 5 alloggi di cui 2 opzionati dal comune
pronti a Ottobre.
• Agenzia per la Casa : creare una rete e delle opportunità rispetto al mercato dell’affitto.
Inaugurazione luoghi ospitali
9
SOSTEGNO ALLA MONDIALITA’
l’Amministrazione Comunale sostiene l’attività dei Missionari Caronnesi o di concittadini
impegnati a favore di interventi per i Paesi in via di sviluppo , con l’erogazione di un
contributo da destinarsi
annualmente, ad un soggetto diverso in base alle domande
pervenute all’Ente.
Gli interventi realizzati nel 2010 sono stati:
52
− Contributo a favore dei missionari comboniani in MOZAMBICO;
− Contributo a sostegno attività monastero clarisse O.S.C.2TOTUS TUUS MARIA di
Gorizia
− Contributo a sostegno del progetto realizzato dalle missionarie dell’Immacolata di
Milano a favore della costruzione di una sala polivalente e aule a YAOUNDE’ in
Camerum
− Contributo sostegno comitato famiglie per bambini di Cernobyl
− Ristrutturazione casa alloggio città di LVIV( Georgia) da parte dei Salesiani di Don
Bosco
− Progetto continenti –per costruzione pozzo acqua in Etiopia
− Progetto da realizzare a Sarajevo da parte delle Ancelle del Bambin Gesù
− Associazione Pino Onlus per realizzazione progetto in Kenya
53
ISTRUZIONE CULTURA SPORT E TEMPO LIBERO
Le attività inerenti l’area dell’istruzione sono sostenute dall’intento di aiutare la famiglia
nel crescere i figli , e da una visione del bambino quale “ persona competente e portatrice
di valori”. Il sistema scuola, pubblica e privata, quale agenzia educativa, è inteso come
l’interlocutore primario nella costruzione di una
rete di rapporti
volta alla risoluzione
dell’evasione scolastica e al miglioramento dei servizi attinenti la scuola.
Nonché alla richiesta d’integrazione degli alunni e al diritto- dovere all’istruzione
E’ iniziata una politica a favore dei giovani dai
14 ai 30 anni
con iniziative volte a
promuovere le loro competenze ma anche a conoscere i loro bisogni
e favorire
l’aggregazione
Nell’ambito della cultura è stato impostata una direttrice volta alla valorizzazione dei beni
librari ,architettonici, pittorici e alla valorizzazioni delle Associazioni culturali che operano
nel territorio allo scopo di contribuire all’informazione, aggiornamento della cultura,
avanzamento degli studi e documentazione delle ricerche
Lo spazio dello sport è stato proficuamente rinnovato nella gestione dei campi di calcio,
softball, palazzetto dello sport e piscina individuando nelle convenzioni con il privato o
l’affido a società.
Gli strumenti per una integrazione pubblico –privato più efficace.
1. PIANO DIRITTO ALLO STUDIO
In questi
4 anni
l’Amministrazione Comunale
ha orientato le sue linee d’intervento
tenendo conto dell’evolversi e della trasformazione della domanda sociale e scolastica,
dall’aggiornamento delle norme varate dal ministero istruzione, dedicando risorse per
migliorare la qualità dell’istruzione, oltre che garantirne l’accesso. Scelte che trovano
origine da un confronto con le istituzioni scolastiche e dall’esame congiunto dei bisogni.
In sintesi
-Sono stati totalmente rinnovati gli arredi della scuola I. Militi, G. Pascoli e Dante Alighieri
-Sono stati predisposti contributi finalizzati all’arricchimento dell’offerta formativa per la
realizzazione di progetti specifici o di iniziative promosse dall’ente locale (percorsi didattici
di storia locale) o dalla scuola e congiuntamente elaborate, quindi una spesa destinata a
scopi di tipo didattico ed integrativo per alunni diversamente abili e stranieri nonché il
trasferimento di finanziamenti per le spese della segreteria e della pulizia degli ambienti
54
È stato dato un contributo per l’assunzione di mediatori linguistico–culturale, per favorire
la comunicazione scuola-famiglia e garantire la fase iniziale di accoglienza degli allievi
stranieri neo arrivati, dando continuità alle azioni promosse l’anno precedente
E’ stata garantita l’attività agli alunni diversamente abili inseriti nella scuola, attraverso
l’affidamento di tale compito agli educatori della Fondazione Artos, con l’erogazione
di
contributi alle scuole extraterritorali per l’assunzione di un educatore di sostegno.
Ampliamento trasferimento alle scuole paritarie dell’Infanzia, Cardinal Colombo
S.
Vincenzo de Paoli Villaggio dei Piccoli, di fondi necessari al funzionamento delle scuole
dell’infanzia da esse gestite, dovute sia alla gestione ordinaria sia alla creazione di nuove
aule per far fronte all’aumento della domanda e con la idonei stipula di convenzione e
contratto d’affitto per l’uso della classe di via Trieste di proprietà della Parrocchia.
E’ proseguito l’intervento di figure professionali specialistiche nel campo psicologico e
sociale all’interno dell’ Istituto Comprensivo Statale e Direzione Didattica, allo scopo di
prevenire il disagio tra gli adolescenti e di favorire la comunicazione tra gli insegnanti, i
genitori e gli alunni. Azione svolta da psicologa, assistente sociale e educatori
professionali del Settore Promozione alla persona.
Attuazione dell’indicazioni regionale in merito :
•
assistenza per la compilazione delle domande e distribuzione di voucher della dote
scuola
•
recepimento indicazioni correlate alla dote conciliazione
•
contributi alle famiglie ,attraverso i voucher, per l’acquisizione di posti di asili nido
presso le strutture private del distretto di Saronno
55
Centenario scuola elementare I Militi
2.
SERVIZI
COMPLEMENTARI
SCOLASTICA:SERVIZIO DI
E
FACILITANTI
LA
FREQUENZA
PRE E POST-SCUOLA, TRASPORTO
E
RISTORAZIONE SCOLASTICA
- Pre - post scuola ampliato a tutti plessi scolastici con un utenza superiore a 15
bambini, al contrario il trasporto scolastico è stato ridotto per diminuzione della
domanda da 110 a 50 richieste
- Refezione scolastica è il servizio che ha avuto un radicale cambiamento sia nel
sistema di prenotazione e pagamento del pasto che
nella preparazione dei pasti e
gestione delle cucine dei refettori .Nel primo caso si è proceduto all’informatizzazione
della prenotazione e pagamento, nel secondo all’esternalizzazione dell’intero servizio
con la realizzazione di un centro unico di cottura presso la scuola primaria S.Alessandro,
e di percorsi di educazione alimentare condivisi con la commissione mensa. A cura della
ditta appaltatrice (ZENIT)
3.
PROGETTO “PAESE A MISURA DI BAMBINO”
⇒ Sperimentazione e successiva istituzione del servizio pedibus (nei plessi D. Alighieri,
S. Alessandro, Ignoto Milite): con la
progettazione partecipata dei bambini,
individuazione percorsi sicuri e accompagnatori .
⇒ Nell’anno 2010 sono stati ampliati i percorsi da 4 a 12 estesi a tutti i plessi (Caronno e
56
Pertusella esclusa Bariola) individuando appositi accompagnatori remunerati con
l’erogazione di voucher INPS.
⇒ Realizzazione di 4 nuove aree verdi su progettazione partecipata di tutti i plessi della
scuola primaria.
⇒ Consiglio comunale coi bambini delle classi 5 artefici del progetto aree verdi.
⇒ Distribuzione pubblicazione del lavoro dei bambini sulle aree a verde
⇒ Progetto acqua potabile nelle scuole, in sostituzione di quella in bottiglia, a cura dei
bambini e dell’Associazione Genitori della S.Alessandro.
⇒ Realizzazione Centri estivi per bambini delle scuole primarie e dell’infanzia-appalto.
⇒ Mattinate al parco “di via Avogadro” per bambini e genitori.
⇒ Pubblicazione di una monografia sul Risorgimento a cura delle classi 3’ della scuola
media.
⇒ Incontro alunni scuola media, polizia locali, unità cinofile per prevenzione droga.
⇒ Saluto e augurio per il futuro agli studenti 3’ media
4.
VALORIZZAZIONE FUNZIONE SOCIALE ED EDUCATIVA SVOLTA DA
SOGGETTI PRIVATI –ORATORI ESTIVI PARROCCHIALI – ASILI NIDO
⇒ Convenzione con gli oratori per l’attuazione dell’oratorio parrocchiale alternativo e
⇒ integrativo dei centri estivi comunali
⇒ Convenzione con i nidi privati Villaggio dei Piccoli ed Artos per l’implementazione
dell’offerta dei posti all’asilo nido
⇒ Sabati al parco e settimana in montagna con Ass. ADS Via libera
5.
GIOVANI : INIZIATIVE PER FAVORIRE L’AGIO GIOVANILE
⇒ Realizzazione “Progetto Ulisse”: indagine sociologica sui bisogni dei giovani a Caronno
Pertusella e promozione dell’associazione giovanile l’Acchiappasogni
⇒ Tre serate musicali organizzate coi giovani all'interno della Caronno Estate
⇒ Campus - ecologico per ragazzi dai 14 ai 18 anni ( due settimane)
⇒ Progetto” IN VOLO saper fare per saper essere” in collaborazione con gli oratori,
prevede attività di ricreazione e
formazione, laboratori e
campus ecologico per
adolescenti dai 14 anni
⇒ Realizzazione
“Progetto Ulisse”: indagine sociologica sui bisogni
Caronno Pertusella
57
dei giovani a
6.
BIBLIOTECA E CULTURA
⇒ Valorizzazione cultura locale e nuove culture
⇒ Ampliamento orario di apertura biblioteca comunale
⇒ Intitolazione biblioteca comunale a Giuditta Pellegrini-bibliotecaria comunale
⇒ Open day biblioteca
⇒ Restauro edicola della Pietà di Pertusella a cura di Enzo Cremone
⇒ Corso informatica per adulti
⇒ Istituzione gruppo di lettura e concorso letterario
⇒ Laboratori arte e storia intorno a noi: la Chiesa della Purificazione e oratorio S.
Bernardino
⇒ Caronno borgo agricolo
⇒ Biblioarte ciclo di conferenze sui beni artistici della provincia di Caronno Pertusella:
⇒ Punto Arte- parole e arte
: realizzazione di un corner a libero accesso in cui
mensilmente è proposta la riproduzione in dimensione originale di un capolavoro
pittorico.
⇒ Incontro con l’autore serate dedicate all’incontro con autori locali
⇒ Rassegna teatrale estiva
⇒ Rassegna concertistica ed eventi musicale
⇒ Rassegna cinematografica
⇒ Due serate di musical
⇒ Formazione gruppo amici della Scala
⇒ Celebrazione giorno della memoria, del ricordo, 25 aprile
⇒ Mostre pittoriche e fotografiche e dei presepi.
⇒ Gemellaggio con Mossano
⇒ Pubblicazione testo scientifico sulla Chiesa della Purificazione
⇒ Pubblicazione testo storico “L’istruzione a Caronno Pertusella”dall’ottocento ai giorni
nostri
⇒ Adesione alle giornate del FAI
⇒ Celebrazione dei 150 dell’unità d’Italia
58
Inaugurazione Biblioteca “Giuditta Pellegrini”
7.
ASSOCIAZIONI CULTURALI LOCALI
⇒ Convenzione con l’accademia musicale s. cecilia per la formazione dei musicanti
⇒ Realizzazione festival delle bande
⇒ Contributo straord.Coro Aurora per allestimento Divina Commedia
⇒ Convenzione con il Centro culturale Peri per la promozione fruibilità e divulgazione del
patrimonio religioso, rappresentato dal Oratorio S Bernardino
⇒ Istituzione gruppo storico
⇒ Convenzione con l’associazione Fare Arte per i corsi di pittura e mostre
59
Ventennale scuola di pittura
8.
SPORT : integrazione pubblico privato
⇒ per utilizzo campo softballl (convenzione)
⇒ per utilizzo campi di calcio con U. s. Caronnese (convenzione)
⇒ affido piscina comunale a CPO (convenzione)
⇒ per gestione palazzetto dello sport a CPO (convenzione)
⇒ Intitolazione Campo di Softball
⇒ Intitolazione Palazzetto dello Sport
9.
PROMOZIONE DELLO SPORT
⇒ Settimana dello sport 2007
⇒ Contributi alle associazioni sportive quale finanziamento per le loro attività
⇒ Patrocinio giornata di Campionato di tchouk-ball
⇒ Promozione pattinaggio su ghiaccio per i bambini delle classi 5 della scuola primaria e
tutte le classi della secondaria
⇒ Promozione nuova società di calcio
60
il nuovo campo di calcio
61
SETTORE AFFARI ISTITUZIONALI,
ECONOMICO E COMUNICAZIONE
TUTELA
AMBIENTALE,
SVILUPPO
Il settore opera con la missione di:
o tutelare e migliorare la qualità della vita dei cittadini
o promuovere lo sviluppo economico e la competitività del sistema
o tutelare l’ambiente e il rispetto per la natura
operando per rimuovere le cause di
degrado e di inquinamento.
Una volta delineati gli obiettivi e i valori principali, entrano in gioco i principi ai quali devono
ispirarsi le azioni dell’Amministrazione.
Chi siamo, cosa facciamo:
1. SPORTELLO UNICO DELLE IMPRESE:(INIZIATIVE ATTUATE E RAPPORTI CON
LE IMPRESE)
Iniziative attuate
Per l’avvio e la modifica di attività produttive, è prevista la presentazione di pratiche SCIA,
come stabilito dalle L.R. 1/2007 e 8/2007 e dalle attuali leggi vigenti. A ricevimento di tali
pratiche, si riscontra che non tutte sono fornite della documentazione prevista da
normativa vigente. Risulta pertanto necessario richiedere l’integrazione della stessa per
regolarizzare la pratica di esercizio attività.
Con delibera di Giunta Comunale n. 72 del 07.04.2009 sono state approvate le LINEE
GUIDA PER L’ORGANIZZAZiONE DELLO SPORTELLO UNICO DELLE ATTIVITA’
PRODUTTIVE. Tali linee guida sono pubblicate sul sito comunale, e riportano le corrette
modalità di presentazione della modulistica e autorizzazioni per l’esercizio di attività
produttiva. L’utente, oltre alla possibilità di fare uso di tale strumento, si può presentare
presso l’ufficio ove viene analizzata la pratica e verificata la completezza degli atti, per
successivamente procedere alla presentazione all’ufficio protocollo.
Per quanto riguarda le attività già insediate, si procede a verifica della documentazione
agli atti e a controlli incrociati con l’ufficio tributi e polizia locale, al fine di accertare la
regolarità dell’esercizio produttivo.
62
2. RAPPORTI ISTITUZIONALI CON LE IMPRESE
L’Amministrazione Comunale, ha tenuto un incontro pubblico in data 16.04.2007, con tutte
le attività produttive presenti nel Comune, al fine di dare avvio e consolidare un rapporto di
proficua collaborazione con le ditte.
A seguito di tale primo incontro, l’Amministrazione ha attivato anche la consultazione
individuale con le più significative realtà produttive presenti sul territorio (Afros, Laboratorio
Farmacologico Milanese, Benasedo, Garavaglia, Flint Group, Eurojersey. Eurotranciatura,
Pangborne Europe, U.P.M., I.M.S., Metallurgica Luigi Pessina Acciai, Riva Acciai), oltre
che con Unioni Industriali della Provincia di Varese e A.P.I. Varese.
Un secondo incontro pubblico aperto a tutte le attività produttive è avvenuto in data
18.06.2009.
Inoltre l’Amministrazione Comunale in data 22.09.2009 ha incontrato anche i titolari delle
imprese esercenti attività agricola e di allevamento sul territorio comunale.
L’Amministrazione Comunale ha incontrato altresì la cittadinanza in occasione della
“Presentazione piano emergenza esterno ditta Flint Group Italia SpA” e “Benasedo SpA”.
Si è proceduto alla semplificazione delle procedure mediante l’utilizzo di modelli unificati,
con lo scopo dell’azione favorire i rapporti tra amministrazione e operatori economici in
uno spirito di collaborazione nel rispetto dei ruoli e funzioni attribuiti.
AL 31.12.2006 n. 732 aziende al 31.12.2010 n. 540 attività insediate sul territorio
comunale.
3. ATTIVITÀ COMMERCIALI: REGOLE E SOSTEGNO
La riforma del commercio al dettaglio in sede fissa (Legge 114/1998 e decreto Bersani)
ha modificato i criteri con cui le Regioni e i Comuni devono pianificare, lasciando spazio
alla libera concorrenza degli operatori.
Oggi, infatti, l’insediamento di attività commerciali con superficie fino a 250 mq non è
soggetta ad alcun contingentamento, le tabelle merceologiche in cui erano suddivisi i
prodotti sono state unificate in due soli settori, alimentare e non alimentare.
o
Redazione del Piano del Commercio;
o
Redazione del Piano delle Edicole;
63
o
Semplificazione delle procedure attraverso il dialogo con le Associazioni di
Categoria e la valutazione dell’impatto normativo;
o
Firma di un Patto con i Commercianti per l’adesione ai Distretti del Commercio;
o
Realizzazione di manifestazioni in collaborazione con l’associazione commercianti
all’interno della “Fiera di Caronno Pertusella”(mercanteinfiera e mercatini natalizi)
o
Partecipazione alla Sagra del carciofo promossa dalla Fondazione Artos in
collaborazione con i Comuni di Niscemi e Provincia di Caltanisetta e adesione ad Avviso
Pubblico – associazione dei Comuni e Provincie contro le mafie.
o
Distributore del latte fresco in collaborazione con un privato
Attività commerciali :
commercio su rete fissa 137
aree pubbliche su posteggio itinerante 24
pubblici esercizi 32
acconciatori ed estetisti 26
In relazione alle attività svolte dall’Ufficio Commercio si segnala la difficoltà di fare
pervenire informazioni di interesse generale a tutte categorie di operatori commerciali in
maniera tempestiva/economica/sicura.
Infatti capita frequentemente di avere la necessità di fare giungere a un numero
considerevole di destinatari lo stesso messaggio: la posta ordinaria è eccessivamente
onerosa in termini economici e di tempo necessario per il recapito, gli stessi inconvenienti
presenta il recapito “individuale”.
La difficoltà è stata quasi completamente risolta creando e mantenendo aggiornata una
mailing-list di posta elettronica proficuamente utilizzata quando si ha la necessità di fare
giungere informazioni a carattere generale.
Da segnalare che solamente due anni
addietro il numero di utenti che avevano a disposizione un indirizzo e-mail era trascurabile
rispetto al totale, oggi invece circa l’ottanta per cento dei commercianti dispone e consulta
regolarmente la posta elettronica; ciò è stato verificato monitorando le conferme di lettura
dei messaggi, tanto che si può tranquillamente affermare che la posta elettronica è
diventata un mezzo di comunicazione efficace, affidabile e capillare anche verso categorie
piuttosto refrattarie pochissimi anni addietro.
Nell’ottica di ottimizzazione e di economicità del servizio è stata istituita una casella di
posta elettronica certificata da utilizzare per comunicazioni il cui recapito debba essere
attestato.
64
4. TUTELA AMBIENTALE:
•
Interventi a tutela della qualità dell’aria, dell’acqua e del suolo;
•
Controllo
e prevenzione dell’inquinamento acustico, redazione del Piano di
Zonizzazione acustica;.
•
Attuazione in collaborazione con il Parco del Lura delle Giornate del Verde Pulito
che hanno lo scopo di educare i cittadini al rispetto dell’ambiente;
In questi anni sono state organizzate manifestazioni al fine della sensibilizzazione
ambientale. e in particolare l’Amministrazione Comunale si è resa partecipe alle giornate
del verde pulito, tenutesi dal 2008 , promosse dalla Regione Lombardia e in
collaborazione con il Consorzio Parco del Lura.
In queste giornate si è provveduto a ripulire dai rifiuti abbandonati un’area di V.le Europa,
(area del Parco del Lura, vicino al torrente), a cura della Protezione Civile e di altri cittadini
volontari che hanno aderito all’iniziativa. Si sono tenuti inoltre presso il parco S. D’Acquisto
(con l’aiuto della Coop. Koinè, incaricata dal Parco del Lura), laboratori didattici rivolti a
bambini delle scuole elementari e medie, nonché attività ludiche sempre al fine di
promuovere un discorso di pulizia e rispetto dell’ambiente.
•
Adesione al “Patto dei Sindaci”, proposto dalla Commissione Europea, con il quale
l’Amministrazione si è impegnata a ridurre del 20% le emissioni in atmosfera entro
il 2020;
•
Promozione dell’uso della bicicletta esteso a tutti gli studenti per raggiungere le
sedi scolastiche con la contribuzione di euro 50 per il relativo acquisto.
•
Attuato il programma di prevenzione dell’inquinamento da amianto;(attualmente
sono già state presentate n. 150 autodenunce all’ASL di competenze e n . 45
pratiche edilizie per lo smaltimento.
•
Attuato piano per contrastare con mezzi biologici le zanzare (interventi su uova e
larve oltre ad azioni di informazione ai cittadini).
•
Intensificazione controlli industrie nocive
Le ditte che operano in regime di autorizzazione integrata ambientale sono:
Benasedo Spa,
Dipharma Francis Spa,
Eurojersey Spa,
Flint Group Spa,
65
Garavaglia Spa,
Lura Ambiente Spa,
Naturex Spa,
Riva Acciaio Spa,
Teva PFC srl.
•
Realizzazione di due “erogatori” per la distribuzione di acqua potabile gasata o
naturale refrigerata;
•
Attuazione campagna contro la diffusione dell’ambrosia.
Considerato che l’ambrosia e l’erba infestante sono tra le cause principali di allergie che si
scatenano nel periodo di massima fioritura (agosto – settembre), ed a fronte inoltre delle
note ASL relative alla problematica, è stata emessa ordinanza sindacale con la quale sono
stati ordinati 4 tagli dell’ambrosia tra il 20 giugno e il 10 settembre. I tagli imposti dal
Comune sono in numero superiore a quelli consigliati dalla stessa ASL al fine di evitare
l’ulteriore diffusione dell’ambrosia e conseguentemente contenere l’aereo-dispersione del
suo polline e la diffusione di altre tipologie di erbe infestanti al fine di evitare per quanto
possibile l’insorgenza nei soggetti sensibili di sintomatologie allergiche.
Tale ordinanza viene pubblicizzata tramite l’affissione all’albo pretorio, con manifesti,
pubblicazioni sul sito internet comunale e sul foglio mensile delle news.
Al fine di tenere sotto controllo la diffusione della pianta sono stati intensificati i servizi di
vigilanza da parte della Polizia Locale, che ha redatto all’occorrenza verbali di infrazioni ai
proprietari qualora non venisse ottemperato l’obbligo. A tale proposito si segnale che
sono stati eseguiti 360 sopralluoghi e emesse 105 sanzioni.
•
Bonifiche discariche
Vengono periodicamente rinvenuti rifiuti abbandonati lungo vie ed aree comunali. Si
procede o direttamente, con la ditta incaricata della raccolta rifiuti, o con ordinanze
sindacali di rimozione, se trattasi di aree private.
SI è provveduto nel corso di questi anni ad asportare lastre di eternit abbandonate in
alcune via comunali e sono stati messi in sicurezza fusti abbandonati contenenti materiali
potenzialmente tossici, da analizzare.al fine di procedendo allo smaltimento .
•
Indagini emissioni maleodoranti con ARPA e Lura Ambiente
•
Interventi di pulizia e sanificazione di edifici comunali con presenza di piccioni
66
Casetta dell’acqua
Progetto fiumi sicuri
67
5.
RIFIUTI:
•
Potenziare la Raccolta Differenziata (RD) dei materiali recuperabili
•
A partire dal mese di gennaio 2009 sono state introdotte nuove modalità di raccoltà
differenziata dei rifiuti.
In particolare:
•la raccolta delle lattine che veniva effettuata una sola volta al mese, da gennaio 2009
avviene unitamente alla raccolta della plastica, settimanalmente, utilizzando lo stesso
sacco giallo della plastica, senza alcun costo aggiunto.
•la raccolta del rifiuto vegetale, a partire da gennaio 2009 avviene ogni 15 giorni, secondo
calendario prestabilito, con la modalità di raccolta oltre che
con l’utlizzo non solo di
scatole di cartone ma anche a mezzo di ceste, tinozze e altri contenitori di plastica che
dopo lo svuotamento possono essere riutilizzati.. Il passaggio bisettimanale è stato
compensato con la possibilità di conferire il rifiuto vegetale anche in piattaforma rifiuti,
durante gli orari di apertura.
E’ stata stipulata convenzione far tempo dal 2008 con societa’ comunale C.P.O. S.R.L. ,
per gestione attivita’ di natura strumentale rispetto alla raccolta di rifiuti abbandonati ed
alle verifiche e segnalazioni di eventuali trasgressori delle norme regolamentari sul
corretto conferimento dei rifiuti.
Le situazioni di errato conferimento rifiuto vengono segnalate alla Polizia Locale.
-Realizzazione un’adeguata campagna di comunicazione
-Predisposizione nuovo appalto di igiene ambientale con significativi interventi in materia
di tutela ambientale- Appalto a tutt’oggi espletato e aggiudicato alla società Econord di
Varese.
6. DISTRIBUZIONE
SACCHI
RACCOLTE
DIFFERENZIATE
E
SEGNALAZIONI
MODALITÀ RACCOLTA RIFIUTI PIATTAFORMA
A partire dal mese di settembre 2007, la distribuzione annuale dei sacchi per le raccolte
differenziate viene effettuata direttamente in piattaforma rifiuti di Via Asiago.
Gli utenti ricevono per posta, unitamente alla tassa rifiuti, un tagliando NOMINATIVO per il
ritiro della fornitura spettante.
La fornitura avviene in tempi, indicati sul tagliando, e in orari tali da incontrare le esigenze
di tutte le utenze: dal lunedì alla domenica (escluso il mercoledì –giornata di chiusura della
piattaforma). Inoltre l’utente provvede a firmare per l’avvenuto ritiro, su appositi registri
68
depositati presso la piattaforma stessa. La nuova procedura garantisce l’effettiva avvenuta
consegna a tutti gli utenti aventi diritto contrariamente a quanto avveniva in passato, con la
consegna porta a porta, poiché accadeva che alcune persone si appropriassero di sacchi
pur non avendone diritto, tale fornitura.
La consegna domiciliare avviene a quei cittadini che, per problemi di ordine fisico,
risultano impossibilitati al ritiro in piattaforma.
Tale nuova modalità di consegna sacchi, non ha comportato nessuna maggiorazione di
spesa in quanto il personale coinvolto nella distribuzione è quello già in carico al Comune.
Le informazioni relative alle nuove modalità di raccolta rifiuti sono state distribuite alla
cittadinanza anche a mezzo del foglio mensile di informazione “Caronno Pertusella News”.
Inoltre è stata data notizia anche tramite il sito comunale.
Grazie al sito comunale ed al servizio S.M.S. è stato possibile informare in tempi reali gli
utenti relativamente a variazione orari di raccolta rifiuti dovuti a festività, e a possibili
disservizi dovuti ad assemblee sindacali o a scioperi nazionali di categoria.
L’ufficio interviene anche mediante l’affissione di manifesti/avvisi e tramite l’invio di e-mail
a ditte, commercianti, amministratori di condomini, ecc.
ANNO
UTENZE AVENTI DIRITTO
2007
6000 circa (solo domestiche)
2008
6300 circa (solo domestiche)
2009
7300 circa (di cui 6500 circa
domestiche,
750
circa
non
domestiche)
ANNO
N.
UTENZE
HANNO
CHE IMPORTO
RITIRATO SOSTENUTO
SACCHI
PER ACQUISTO
SACCHI
2007/08
2293 (settembre 2007)
29.527,38
2007/08
3316 (giugno 2008)
27.405,72
2008/09
3490 (ottobre 2008)
21.795,16
2008/09
3382 (giugno 2009)
11.130,00
2009/10
3737 (ottobre 2009)
28.918, 40
69
7. COMUNICAZIONE
Notevole sviluppo è stato dato alla comunicazione, al fine di migliorare l’informazione
•
Implementazione del sito web del Comune
•
Realizzazione di un sistema di informazione attraverso l’invio di sms su iniziative
specifiche del Comune (iscritti al 31.12.2010 n. 1236, messaggi inviati al
31.12.2010 n. 30 – per un totale di 37080 sms);
Nel quinquennio 2006/2010 si è dato avvio al SITO INTERNET e al PIANO DELLA
COMUNICAZIONE e nell’anno 2007 è stato istituito il servizio sms.
-Implementazione del periodico comunale con un informatore bimestrale distribuito nei
luoghi pubblici (ambulatori, farmacie ecc.);
Relativamente alla stampa del giornale lo stesso è stato implementato con l’uscita del
foglio mensile delle news e nel costo dell’appalto sono state previste giornate formative
mensili, tenute da un giornalista inviato dalla ditta appaltatrice al gruppo di lavoro costituito
dai dipendenti individuati dai propri responsabili di settore.
-Attivazione di un tabellone luminoso per informazioni alla cittadinanza;
-Realizzazione di assemblee pubbliche per la informazione e formazione dei cittadini,
aziende e commercianti;
-Istituzione Ufficio Relazioni con il Pubblico;
OBIETTIVI RAGGIUNTI:
I risultati ottenuti sono stati suddivisi per soggetto che ne ha beneficiato:
UTENTE ESTERNO
Maggiore trasparenza delle attività dell’ENTE;
•
Possibilità di essere indirizzato all’URP per la soluzione o la segnalazione di criticità;
•
Possibilità di recuperare la modulistica e un aiuto concreto nella loro compilazione;
•
Punto di riferimento sul territorio comunale per disbrigo pratiche amministrative;
•
Ottenere informazioni sulle varie attività dell’Ente;
•
Indicazioni su come orientarsi per disbrigo pratiche e uffici di competenza.
•
Anagrafe on-line
•
Tributi on-line
70
•
Albo pretorio on-line
•
Sistema informatico territoriale
•
Posta e firma digitale certificata
•
Pos - pagobancomat
•
Intranet
•
Restyling sito comunale
•
Sito protezione civile
AMMINISTRAZIONE
•
Diminuire i casi di conflitto con l’utente;
•
Avere un canale sempre aperto tra cittadini ed Ente;
•
Avere una Pubblica Amministrazione sempre più orientata al cittadino;
•
Un riferimento preciso per ascoltare ed orientare il cittadino.
NUMERO CONTATTI :
ANNO DI
ANNUALI
MENSILI
GIORNALIERI
2007
2580
215
10
2008
6136
512
21
2009
6821
569
29
RIFERIMENTO
71
MODALITA’ DI ACCESSO:
78 % dell’utenza si è recata direttamente presso l’Ufficio URP;
22 % si è posto in contatto telefonicamente .
I dati sull’affluenza media rispetto all’anno 2007 parlano di una crescita del servizio e di
risultati chiaramente positivi che indicato come la scelta di aprire una struttura di questo
tipo da parte dall’Amministrazione Comunale sia stata fino ad oggi ben accolta e premiata
dall’intera comunità
8
REGOLAMENTI
Con i seguenti atti deliberativi sono stati revisionati la quasi totalità dei regolamenti
comunali esistenti con il conseguente aggiornamento e l’approvazione di nuovi
regolamenti come sottoelencato:
9
AFFARI ISTITUZIONALI
•
deliberazione cc 30 del 31/5/2007: “Regolamento per la disciplina delle
attiviàa’
rumorose”
•
deliberazione cc 61 del 08/11/2007: Approvazione nuovo statuto comunale.
•
deliberazione cc 9 del 11/3/2008: “Modifica del regolamento del giornale comunale”
•
deliberazione cc 12 del 17/4/2008: “Classificazione acustica del territorio comunale.
approvazione piano adottato con deliberazione n. 65 del 21/4/2006. seconda
revisione”
•
deliberazione cc 50 del 7/10/2008: Costituzione Consorzio ex art. 31 d. lgs. 267/2000
ed art.48 c1 l.r. 26/2003 tra enti locali ricompresi nell’ambito territoriale ottimale della
provincia di Varese. Approvazione convenzione costituzione consorzio e relativo
statuto.
•
deliberazione cc 11 del 17/4/2008: Gemellaggio tra il Comune di Caronno Pertusella
e il Comune di Mossano.
•
deliberazione cc 24 del 27/5/2008: Approvazione Regolamento Consiglio Comunale
•
deliberazione cc 56 del 20/11/2008: Approvazione del regolamento per l’attuazione e
il funzionamento del referendum comunale.
•
deliberazione cc 57 del 20/11/2008: Approvazione del regolamento per il difensore
civico comunale.
72
•
deliberazione cc 93 del 6/9/2009: “Regolamento giornale comunale
•
deliberazione cc.n.8 del 27/03/2010 “Approvazione regolamento per il conferimento
delle civiche benemerenze”
•
deliberazione cc. n, 18 del 29/03/2011 Approvazione bozza di convenzione con il
comune di Saronno per gestione associata sportello unico attività’ produttive”
•
deliberazione cc, n.17 del 29/03/2011 Approvazione del piano d’azione per l’energia
sostenibile”
•
Conferimento civiche benemerenze
73
10
•
COMMERCIO
deliberazione cc 120 del 21/12/2006. Istituzione della manifestazione denominata
“fiera di Caronno Pertusella “approvazione del regolamento
•
deliberazione cc 38 del 21/6/2007. Fiera di Caronno Pertusella “modifica del
regolamento”.
•
deliberazione cc n. 46 del 12/7/2007. Regolamento del commercio su aree pubbliche.
•
deliberazione cc n. 54 del 2/10/2007. Regolamento procedurale per medie strutture di
vendita.
•
deliberazione cc n. 5 del 29/1/2009. Regolamento per l’esercizio delle attività’ di
acconciatore, estetista, tatuaggi e piercing.
•
deliberazione cc n. 25 del 14/5/2009. Piano comunale di localizzazione dei punti di
vendita esclusivi di stampa quotidiana e periodica
•
deliberazione cc n. 14 del 12/3/2009. Approvazione regolamento per il funzionamento
della commissione comunale di pubblico spettacolo.
11
ALCUNE ASSEMBLEE PUBBLICHE CURATE DAL SETTORE
“Presentazione del piano di emergenza comunale di Protezione Civile”
“Presentazione piano emergenza esterno di Flint Group Italia Spa” –
“Chiesa della purificazione a Caronno…ieri, oggi e domani”
“Rigore e risanamento del bilancio di previsione 2009: quale impatto per i cittadini, le
famiglie e i servizi comunali
“Caronno Pertusella cambia: quale futuro?quale sicurezza?
Centralità’ al benessere della comunità’ locale stimolo della solidarietà’
“Piano di governo del territorio, un nuovo strumento di pianificazione urbanistica: quale
futuro per caronno pertusella?”
“Bambini, giovani e scuola: servizi e progetti di qualità. La nuova promozione della cultura
e delle discipline sportive a Caronno Pertusella”
Le azioni a tutela dell’ambiente e della qualità’ della vita. L’amministrazione e i cittadini:
quale comunicazione? Quale partecipazione?”
“I lavori pubblici oggi – obiettivi strategici, programmazione e realizzazioni”
“Il bilancio di previsione 2008”
“Presentazione piano emergenza esterno della ditta Benasedo”
“Rischio amianto-presentazione ordinanza sindacale per interventi su edifici”
“Vi presento la polizia locale,suggerimenti per la nostra sicurezza”
74
12
•
COMMISSIONI
Istituzione con deliberazione n. CC n. 95 del 6 Settembre 2006 della “Commissione
Affari Istituzionali” - prima convocazione 19 settembre 2006. Le sedute della stessa
sono state numerose in quanto sono stati esaminati : Statuto, Regolamento per il
Consiglio Comunale, Regolamento per il Referendum Comunale e il RegolamenTo
per il funzionamento del Difensore Civico approvato il 20.11.2008.
•
Istituzione con deliberazione di GC n. 161 del 12 giugno 2007 del “Gruppo di lavoro in
materia di tutela ambientale” Totale n. 9 sedute.
•
Commissione ATO – Totale 3 sedute.
•
Istituzione della prima Festa Patronale Unitaria il 31 maggio 2010 in occasione della
ricorrenza della visitazione a Santa Elisabetta da parte di Maria.
•
Nella stessa occasione sono state conferite tre benemerenze (Antonio ColomboOrsola Malgrati e Mario Cattaneo)
Sagra del carciofo
75
POLIZIA LOCALE E PROTEZIONE CIVILE
Il Settore Polizia Locale, così come definito nell’ambito del provvedimento di
riorganizzazione complessiva della struttura operativa dell’Ente di cui alla Deliberazione
della Giunta Comunale n°308 del 14 novembre 2006, è composto dal Corpo di Polizia
Locale e dal Servizio di Protezione Civile
Il Corpo di Polizia Municipale del Comune di Caronno Pertusella istituito, ai sensi dell’art. 1
della Legge 7 marzo 1986 n. 65, con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 39 del 23
aprile 1991, è disciplinato dal Regolamento adottato con Deliberazione del Consiglio
Comunale n. 13 del 12 aprile 2005 con il quale ha assunto la denominazione di “Corpo di
Polizia Locale” in ottemperanza a quanto disposto dalla normativa regionale,.
La mission della nuova Polizia Locale si può esprimere attraverso l’efficace metafora della
squadra di calcio; dove l’allenatore è il Comandante che lavorando in armonia con la sua
“squadra” offre il miglior servizio possibile alla città e solo attraverso il gioco di squadra
riesce a perseguire gli obbiettivi di:
• Miglioramento della Sicurezza della città attraverso l’attività di contrasto dei
fenomeni di disordine urbano;
• Sicurezza stradale ampliando la presenza sul territorio per ridurre i comportamenti a
rischio e migliorare la mobilità;
• Tutela del consumatore con una efficace informazione agli operatori
economici sulle norme di tutela del consumatore e garantirne il rispetto;
• Migliorare l’organizzazione restituendo personale ai servizi d’istituto;
Principali portatori d’interesse:
• Cittadini
• Utenti della strada, con particolare riguardo alle fasce deboli
• Titolari e clienti di esercizi pubblici e commerciali
La mission perseguita dal Servizio di Protezione Civile è riconducibile ai seguenti punti:
• Diffondere
la
cultura
della
Protezione
Civile
nel
territorio
Comunale
e
conseguentemente reclutare nuovi volontari per l’espletamento del servizio alla
cittadinanza;
• Gestire al meglio il soccorso alla popolazione nelle emergenze;
• Incrementare formazione, informazione e preparazione all’emergenza attraverso
mirati progetti;
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Principali portatori d’interesse
• Cittadini
• Imprenditori
• Volontariato
EDUCAZIONE NELLE SCUOLE – CODICE DELLA STRADA – PROBLEMA DROGA:
1. ATTIVITA’ DI POLIZIA STRADALE
Garantire con posti di controllo mirati la sicurezza stradale, cercando di prevenire la
commissione di violazioni alle norme di comportamento del Codice della Strada, al fine
di evitare, il più possibile, il verificarsi di incidenti stradali; garantire i servizi di cui all’art.
11 del D. L.vo. 30 aprile 1992 n. 285, in particolar modo l’accertamento e la
prevenzione di violazioni in materia di circolazione stradale, nonché la rilevazione degli
incidenti stradali; garantire le funzioni di rappresentanza in giudizio dell’Ente nelle
controversie aventi ad oggetto le sanzioni elevate per violazione al suddetto codice ed
impugnate avanti al Giudice di Pace territorialmente competente; utilizzare il sistema di
rilevazione automatica della velocità sulle arterie viabili maggiormente sensibili del
territorio comunale, scegliendo fra quelle in cui statisticamente risultano verificatisi il
maggior numero di sinistri e/o privilegiando quelle in cui i cittadini hanno segnalato con
esposto problemi legati alla velocità di percorrenza dei veicoli; coordinare il servizio di
vigilanza presso gli istituti scolastici provvedendo anche a dotare coloro che espletano
questa funzione di idoneo vestiario e strumenti identificativi.
Ammende elevate codice della strada:
Anno
2006
2007
2008
2009
2010
N.
936
1445
2154
1738
1112
Sanzioni elevate extra codice stradale
Anno
2006
2007
2008
2009
2010
N.
55
114
133
211
133
2. CONTROLLO DEL TERRITORIO
Garantire, con particolare attenzione, le zone centrali del territorio comunale al fine di
prevenire e/o reprimere atti di disturbo alla quiete pubblica ed atti di vandalismo diretti
contro il patrimonio comunale; sviluppare e coordinare controlli in materia ambientale
finalizzati all’accertamento ed alla repressione degli illeciti inerenti all’abbandono
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indiscriminato di rifiuti, attuando in tal modo un’opera di prevenzione ed educazione
sulla cittadinanza; garantire un adeguato servizio di prossimità nelle località Caronno –
Pertusella e Bariola, svolgere attività di accertamento ed informazione per prevenire il
problema stagionale legato all’ambrosia in ottemperanza al piano di azione all’uopo
predisposto
Nell’ambito del controllo del territorio un importante punto di riferimento è
rappresentato dalla polizia di prossimità esplicata nell’attività svolta dall’agente di
quartiere. Tale figura è stata istituita nel mese di novembre 2006 per poter dare una
risposta alla cittadinanza sui mille problemi che la assillano e in particolare sulla
insicurezza che viene percepita dai medesimi nel territorio comunale. Infatti tale figura
è stata istituita dalla Polizia di Stato, dai Carabinieri e anche dalla Polizia Locale, dove
quest’ultima nell’ istituzione dell’agente di quartiere non ha fatto altro che ripristinare il
vecchio vigile di paese, il quale conosceva il territorio, i cittadini e le varie
problematiche che ne sussistevano.
L’agente di quartiere, per svolgere codesto lavoro, nel miglior modo, oltre ad essere
preparato deve avere l’appoggio degli uffici comunali per la risoluzione, nel tempo più
breve possibile, delle varie problematiche che gli sono sottoposte o che egli stesso
riscontra. Sempre nell’ambito del controllo del territorio un ulteriore servizio prestato
per garantire maggiore sicurezza alla cittadinanza è rappresentato dal servizio di
pattugliamento serale e festivo denominato “Contrasto all’alta velocità e guida in stato
di ebrezza” Obiettivo fondamentale
è il raggiungimento di un maggior livello sul
territorio al fine di garantire la quiete e la serenità della popolazione che sempre più
spesso è turbata da comportamenti che, come nel caso della guida sotto l’influenza
dell’alcool o di altra sostanza stupefacente, destano un sentimento di crescente
allarme sociale oltre che ad assumere rilevanza penale. In relazione a questo progetto
nell’anno 2008 si sono effettuati 50 posti di controllo nelle ore serali, sono stati
controllati 411 veicoli e sono emerse 66 violazioni accertate per un totale di 3556 euro
3 ATTIVITA’ DI POLIZIA GIUDIZIARIA E PUBBLICA SICUREZZA
Collaborare con le altre Forze di Polizia e con le Sezioni di Polizia Giudiziaria
distaccate presso le Procure della Repubblica dei vari Tribunali, al fine di svolgere
attività delegata o d’iniziativa per l’accertamento e la repressione dei reati interessanti il
territorio di competenza, nonché lo svolgimento delle attività di pubblica sicurezza in
occorrenza di manifestazioni e/o particolari eventi in ausilio alla Polizia di Stato su
78
disposizione della Questura e Prefettura; interventi per il primo accertamento su
infortuni occorsi sul lavoro e comunicazione agli Enti preposti.
4
CONTROLLI DI POLIZIA ANNONARIA
Controllo dell’area di mercato garantendo di norma la presenza di almeno un agente,
controllo delle attività commerciali in sede fissa compatibilmente con eventuali altre
esigenze di servizio.
5 EDUCAZIONE STRADALE
Organizzare e gestire corsi di educazione stradale nelle scuole elementari e medie
ricomprese nel territorio ed in collaborazione con le rispettive direzioni didattiche così
come previsto dall’art. 208 comma 2 lettera a) del D.L.vo 30 aprile 1992 n. 285
.
6 VIABILITA’ E TRAFFICO
Verificare la segnaletica stradale in collaborazione con gli uffici preposti, nel rispetto
delle norme dettate dal vigente Codice della Strada; effettuare la viabilità presso i
plessi scolastici ed in occasione di manifestazioni, funerali ed altri eventi.
7 POLIZIA RURALE, VETERINARIA, ZOOFILA
Svolgere attività di controllo ed accertamento in relazione alle direttive impartite dalla
Regione e dalle competenti ASL al fine di prevenire infezioni od epidemie causate da
animali, quali uccelli migratori, gatti, pecore
-
8 VIDEOSORVEGLIANZA:
L’individuazione della migliore offerta per la realizzazione di un capitolato di
videosorveglianza del territorio comunale è stato realizzata con Determinazione di
Settore n. 301 del 17.3.2008; La gara per la fornitura ed installazione dell’impianto di
videosorveglianza è stata espletata in data 2.9.2008 con aggiudicazione definitiva alla
ditta vincitrice, Soc. New Elettric s.r.l., con Determinazione di Settore n. 984 del
27.10.2008; Predisposizione ed approvazione con Deliberazione del Consiglio
Comunale n. 45 del 7.10.2008 dell’Atto Programmatico di Attuazione dei dettati
normativi in materia di impianti di videosorveglianza; Predisposizione delle Linee
Operative per la gestione dell’impianto di videosorveglianza per il controllo del
territorio urbano. Attualmente l’impianto installato e collaudato è funzionante sul
79
territorio comunale ed è composto da tre punti di rilevazione (Piazza Pertini,
sottopasso di via Toti e sottopasso di viale Italia), la cui visione avviene tramite
centrale operativa ubicata presso il Comando di P.L.
.
80
81
9 SORVEGLIANZA DI VICINATO:
In particolare il progetto è nato dalla proposta pervenuta all’ente di una parte di cittadini
residenti nelle via Tintoretto e Caravaggio il cui promotore Sig. Caccia Gianfrancesco, ha
presentato una bozza sulla idea di istituire anche nel nostro Comune,
una sorta di
controllo del vicinato, in via sperimentale con l’apposizione di 4 cartelli nelle vie interessate,
così come già da anni avviene in altre realtà cittadine del nord Europa.
Tale idea si fonda su tre punti base e precisamente:
1. Effetto deterrente per i malfattori;
2. Effetto di prevenzione del crimine in modo da migliorare la sicurezza, come
conseguenza di un aumento della vigilanza da parte delle persone residenti che
segnalano alle forze dell’Ordine le situazioni ritenute anomale in relazione alle
circostanze di luogo e di tempo in cui si presentano;
3. Effetto di aumentare la consapevolezza nei residenti di appartenere ad una
comunità alla cui gestione sono chiamati a partecipare in prima persona, che
comporta il fatto che a questi, non è solo chiesto di vigilare, ma anche di aiutare il
“non residente” nella sua ricerca o integrazione all’interno del quartiere stesso;
Tali concetti di fondo nulla hanno a che vedere con l’istituzione di “ronde” o altri similari
servizi e non prevedono alcun sistema di rilevazione audio-visiva delle immagini o altro
modo di trattamento dei dati.
Fondamentalmente l’attività posta in essere dai residenti partecipanti al progetto è di
collaborare con le FF.OO. per individuare la criminalità, intesa in senso generale,
promuovendo e fornendo una tempestiva ed efficace comunicazione
delle operazioni
sospette e delle attività criminali, che contribuisce a ridurre il timore ed a promuovere un
senso di sicurezza e di spirito di comunità, in particolare tra i membri più vulnerabili della
comunità stessa.
Il ruolo del Comune è di supportare questa iniziativa promuovendo l’attiva azione dei
cittadini e informare gli aderenti circa le buone prassi per un utile controllo del vicinato.
Nell’ambito di questo progetto sono stati effettuati diversi incontri con la popolazione, nei
quali vi era presente oltre alla Polizia Locale esponenti dell’Arma dei Carabinieri: Non da
ultimo del 2010 si è tenuta una assemblea pubblica in cui è stata presentata l’attività della
Polizia Locale e sono stati forniti utili suggerimenti per la sicurezza dei cittadini al fine di
evitare imbrogli, truffe, raggiri e furti.
82
10
-
PROTEZIONE CIVILE
Piano di sicurezza (emergenze):
Nel Programma dell’Amministrazione Comunale relativo al Sistema di Protezione Civile
locale, è stato aggiunto un’altro tassello molto importante e precisamente la stesura
definitiva del Piano di Emergenza Comunale, quale risulta essere un obbligo normativo
per ogni Amministrazione Comunale.
Dopo avere costituito il Gruppo Comunale di Volontari di Protezione Civile, mancava
ancora, un strumento in grado di definire la previsione e prevenzione nonché le procedure
operative di intervento sul territorio e soccorso alla popolazione in caso di eventi calamitosi.
Tale strumento risulta essere, appunto il piano di emergenza Comunale come mezzo
necessario per il superamento dell’emergenza in caso di eventi coinvolgenti il sistema
Protezione Civile.
Il percorso necessario alla stesura del P.E.C. si è sviluppato in varie fasi tra le quali una
iniziale fase di studio delle varie problematiche del territorio, affidata a Professionisti
esperti del settore, con raccolta dei dati inerenti gli eventi che potrebbero colpire il nostro
territorio e la presenza concomitante di aziende a rischio d’incidente rilevante.
Dopo la prima stesura si è proceduto ad un percorso formativo di consultazione con tutti i
settori Comunali quali attori principali per garantire la massima rispondenza del redigendo
Piano di Emergenza con gli scenari ipotizzati e studiati al fine di garantire la sicurezza
della cittadinanza.
La definitiva stesura del predetto Piano di Emergenza è stata recepita dal Sindaco, quale
Autorità Locale di Protezione Civile, con proprio decreto nei giorni scorsi, previa verifica
con
i
Settori
direttamente
interessati
ed
informazione
all’Organo
di
Governo
dell’Amministrazione Comunale.
Il P.E.C. e uno strumento che aiuterà sia l’Amministrazione Comunale e tutti i cittadini per
garantire la massima operatività del sistema di Protezione Civile, in caso della
verificazione di eventi particolarmente importanti per la sicurezza del territorio.
Invitiamo tutti i Cittadini ad essere presenti giovedì 10 dicembre alle h. 20:00, presso la
biblioteca comunale, alla serata di presentazione del nuovo Piano di Emergenza
Comunale.
-
Gruppo comunale di Protezione civile
Al Settore Polizia Locale sono state attribuite con declaratoria funzioni ed attività inerenti la
Protezione Civile, quale struttura operativa coordinata dal Funzionario Responsabile e
funzionalmente direttamente dipendente dal Sindaco, deputata al coordinamento
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complessivo dei rapporti con Istituzioni sovra ordinate in materia di protezione civile ed alla
gestione delle relative situazioni di emergenza. Inoltre, l’attività ordinaria della considerata
struttura operativa, ha altresì riguardo alla gestione e conservazione della specifica
dotazione strumentale per fronteggiare situazioni di crisi ed eventi calamitosi, promozione
di attività di sensibilizzazione mirata a valorizzare l’apporto dei volontari nei servizi di
protezione civile;
Con deliberazione del Consiglio Comunale n. 35 del 1/6/2007 è stato adottato il
regolamento per il costituendo Gruppo Comunale di Volontariato di Protezione Civile;
Con deliberazione della Giunta Comunale è stato costituito il Gruppo Comunale di
Volontariato di Protezione Civile, formato dai volontari che ne abbiano fatta espressa
richiesta di adesione ed accettazione del relativo regolamento, previa acquisizione dei
necessari requisiti di formazione ed idoneità, e nominalmente indicati con decreto del
Sindaco
Successivamente con Determinazione di Settore n. 764 del 1.8.2008 è stata individuata la
ditta che ha presentato la migliore offerta per l’acquisto dell’equipaggiamento e vestiario
del gruppo volontario comunale di protezione civile;
Attualmente il Gruppo è composto da circa 30 volontari che vengono periodicamente
formati con specifici corsi, prove pratiche e simulazioni d’intervento in ipotesi di eventi
calamitosi che sono previsti come scenari nel Piano di Emergenza Comunale di
Protezione Civile. Inoltre al predetto Gruppo è stata data in dotazione una serie di
specifiche attrezzature, tra cui motoseghe, pompe idrovore, torce elettriche e
decespugliatori al fine di attuare gli interventi
operativi sia in fase di emergenza che
durante la normale attività di gestione.
La sede del Gruppo è stata approntata presso una struttura precostruita in legno e situata
all’interno del parco Salvo D’acquisto. Infine si è proceduto all’acquisto di uno specifico
autoveicolo a quattro ruote motrici dotato di verricello anteriore e gancio traino da adibire
al servizio di Protezione Civile che verrà utilizzato dal Gruppo Comunale.
Importante punto di riferimento per la Protezione Civile Comunale è rappresentato dalla
stipula della convenzione con l’Associazione Nazionale Alpini, al stessa è finalizzata alla
reciproca collaborazione e condivisione delle
risorse strumentali da impiegarsi
in
interventi di emergenza per il verificarsi di eventi naturali, quali: alluvioni, tracimazioni del
torrente Lura, o eventi legati ad incidenti che coinvolgono le industrie chimicofarmaceutiche classificate a rischio incidente rilevanti, presenti sul territorio.
84
Il gruppo comunale di Protezione Civile è fornito di proprie risorse strumentali quali:
motopompe ,decespugliatori e spalaneve meccanici, non da ultimo ha incrementato la
propria dotazione con l’acquisto di un autoveicolo furgonato con quattro ruore motrici,
argano e gancio traino.
Lo stesso gruppo è continuamente aggiornato e formato sulle tematiche relative alla
sicurezza dei cittadini in situazione di emergenza che coinvolgono la protezione civile
effettuando anche simulazioni di incidenti in collaborazione con le ditte a rischio incidente
rilevante e con la altre istituzione di protezione civile quali la Provincia e la Regione.
Inaugurazione casetta protezione civile
85
Intervento sul torrente Lura da parte della Protezione Civile
86
INFRASTRUTTURE E LAVORI PUBBLICI
L’Ufficio tecnico infrastrutture, lavori pubblici e viabilita’ garantisce la manutenzione
ordinaria e straordinaria del patrimonio comunale (Immobili adibiti ad uffici e servizi,
edilizia scolastica, patrimonio disponibile, cimiteri, impianti sportivi e verde pubblico)
Opera, inoltre, di concerto con la struttura della Polizia Locale per la manutenzione e
l’adeguamento della segnaletica stradale orizzontale e verticale e garantisce con gli
interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria il buono stato di conservazione delle
strade comunali, nonche’ la pulizia delle stesse e di tutte le aree pubbliche attraverso il
servizio di spezzamento .
Garantisce la gestione complessiva del servizio di sgombero neve dalle vie e aree
pubbliche evitando situazioni di criticita’ che l’evento atmosferico può generare alla
Cittadinanza.
L’ufficio tecnico attua il programma dei Lavori Pubblici approvato dall’Amministrazione
Comunale seguendo le fasi dalla progettazione all’esecuzione e collaudazione dell’opera
sugli “input” indicate con proprie scelte dall’Amministrazione stessa.
L’organigramma del settore attualmente costituito: da un responsabile, da un istruttore
tecnico direttivo, da quattro tecnici e un amministrativo, dal 2006 a tutt’oggi ha subito un
notevole incremento con l’assunzione a tempo indeterminato di tre nuove unità
Il settore rappresenta l’interlocutore del cittadino in relazione ai servizi che dallo stesso
settore sono garantiti (viabilita’,pulizia strade, etc.)rispondendo alle segnalazioni che vi
affluiscono con lo scopo di garantire con efficienza e trasparenza la loro risoluzione.
L’impegno dell’Amministrazione Comunale affidato al settore e’ volto inoltre alla
sensibilizzazione dei cittadini e/o ditte operati sul territorio alla gestione, attraverso
sponsorizzazione, delle aree a verde, rendendo partecipe e soggetto coinvolto, in prima
persona, il cittadino, acclarando la partecipazione alla manutenzione della “res pubblica”.
Occorre proseguire con impegno per dotare il paese di elementi di arredo urbano, la fine di
renderlo ordinato, pulito, vivibile ed accogliente in relazione al forte sviluppo demografico
che in questi ultimi anni ha coinvolti il paese.
87
1
-
INTERVENTI SU INFRASTRUTTURE
Scuola I. Milite e palestra (inizio lavori 09/04/2008 fine lavori…24/5/2009)
L’obiettivo di questo progetto è stato quello di ristrutturare ed ampliare l’attuale edificio
scolastico adibito a scuola elementare ,sia attraverso la ridistribuzione interna degli
spazi a seguito della demolizione di una parte pericolante,sia attraverso la creazione di
un corpo aggiuntivo ,adiacente all’esistente Questo in relazione alle proiezioni di
sviluppo dell’insediamento abitativo ed aumento di giovani famiglie per effetto dei nuovi
insediamenti residenziali ,con conseguente aumento sul territorio di popolazione in età
scolare e prescolare.
La creazione del nuovo corpo si è attestata in adiacenza all’esistente ,come suo
naturale prolungamento e la ristrutturazione del corpo esistente ha riguardato la
diversa distribuzione degli spazi interni
La dotazione complessiva è di n. 15 classi di 25 alunni per un totale di 375 alunni con
annessi spazi per attività didattiche ,integrative collettive etc secondo gli standard del
D.M. 18/12/1975
Il costo dell’intervento a consuntivo è stato di € 1.950.000
Nella stessa area è stata anche realizzata una palestra ad utilizzo didattico con
annessi servizi igienici e locale deposito € 575.000
-
Chiesa della Purificazione (parziale contributo Regione)( inizio lavori 10/11/2008 fine
lavori 13/04/2010 restauro dipinti inizio lavori 10/06/2010consegna lavori 05/12/2010)
Il progetto di restauro prevede il risanamento delle strutture ed il trattamento
conservativo delle superfici ,con particolare riguardo alle decorazioni interne delle
cappelle della chiesa ,la rimozione dei pavimenti per la realizzazione di un vespaio
aerato e di uno scannafosso sul lato nord ,il riordino dei serramenti nonché
l’installazione dei nuovi impianti e la contestuale verifica delle catene esistenti e la
cerchiatura della cella campanaria nonché la posa in opera di elementi per il
superamento delle barriere architettoniche. Inoltre con appalto separato è previsto
l’intervento di restauro dei cicli pittorici del presbiterio ,dell’abside e dell’arco trionfale
dove
sono
presenti
testimonianze
della
pittura
lombarda
di
cultura
manieristica ,eseguiti da Lomazzo agli esordi della sua carriera pittorica.
L’intervento è stato eseguito con l’apporto di un contributo della Regione Lombardia.
88
Il costo dell’intervento presunto è di € 767.000 per il primo appalto ed € 160.000 per il
secondo appalto.
-
Inaugurazione Chiesa della Purificazione
-
Patrimonio storico artistico (convenzione Riva)
-
Cappelletta Madonna Del Latte (realizzazione lavori anni 2006/2007)
La struttura architettonica costituita da una struttura muraria a due colonne in granito
che sorreggono una volta a crociera è stata oggetto di intervento di restauro edilizio e
di restauro sul dipinto raffigurante la “Madonna con il bambino “
Il costo dell’intervento a consuntivo è stato di € 33.941,50
-
Oratorio San Bernardino (data inizio e fine lavori anno 2009)
L’intervento ha previsto il restauro di parte dell’immobile di proprietà comunale dove
insiste un’opera di particolare importanza per il patrimonio storico artistico del Comune
di Caronno Pertusella. Contiene infatti un prezioso apparato decorativo nel quale
affreschi di pregevole fattura erano celati da uno strato di scialbatura . La parte
oggetto di intervento è costituita da due locali di cui uno con volte a botte che
costituisce certamente l’antico nucleo .L’intervento ha previsto una serie di lavori
finalizzati all’arresto dell’insorgenza di cause di patologie di degrado con la formazione
di un vespaio per limitare le umidità di risalita che compromettevano gli affreschi e alla
89
collocazione di un provvisorio assitto in legno per la pavimentazione in attesa di un
prosieguo di interventi di ristrutturazione che interesseranno l’intera struttura .
Il costo dell’intervento a consuntivo è stato di € 44.000.
Oratorio San Bernardino
-
Sede comunale P.zza Aldo Moro (inizio lavori11/07/2005 fine lavori febbraio 2010)
L’intervento realizzato in prima istanza con affido di appalto pubblico a ditta esterna
aggiudicataria a seguito di procedura ad evidenza pubblica è stato successivamente a
seguito risoluzione contratto (24/04/2007) eseguito a scomputo oneri con l’intervento
di due operatori economici . E’ stato così portato a compimento l’intervento che ha
portato al recupero del sottotetto e dell’interrato con una loro specifica destinazione di
funzione .
Il costo dell’intervento a consuntivo è stato di € 888.455,63
90
Nuovo Municipio restaurato
- Ampliamento sede comunale – progetto nuovo palazzo (consegna lavori…10
gennaio 2011) e rifacimento della pavimentazione antistante il palazzo con
collegamento zona monumento caduti. Il progetto prevede l’ampliamento del palazzo
comunale con la formazione di un collegamento con la sede storica . L’edificazione
prevederà n. 3 piani fuori terra ed un piano interrato destinato ad autorimessa.
Costituirà collegamento tra la sede storica ed la struttura di nuova realizzazione un
corpo cilindrico-agora che evoca lo spazio urbano delle civiltà greche per la sua
funzione.
L’intervento sarà realizzato a scomputo oneri ed il costo presunto dell’opera è di €
3.3000.000
- Impianti sportivi – nuovo campo di calcio e tribune (convezione caronnese)
(esecuzione lavori-anno 2007/2008) A completamento della realizzazione del campo
di calcio con un accordo quadro tra il Comune di Caronno Pertusella e la US
Caronnese è stata realizzata una tribuna prefabbricata con locali sottostanti destinati
all’attività sportiva .La capienza della struttura è nel suo complesso di n. 698 persone
sia posti a sedere che in piedi.
Il contributo straordinario che l’A.C. ha dato per la realizzazione dell’opera è di €
200.000,00 e copre l’eccedenza dell’impegno economico assunto dalla Società
91
-
Nuova scuola materna via Trieste ( inizio lavori 14/08/2006-fine lavori 23/09/2006)
L’intervento ha portato al cambio di destinazione d’uso di un immobile di proprietà
della parrocchia siti in via Trieste ,dati in comodato d’uso a favore del Comune di
Caronno Pertusella per la realizzazione di una sezione distaccata della scuola
materna di Collodi per una capienza di 24 alunni. La struttura che costruisce una
sezione distaccata è servita da cucina esterna con pasti veicolati e consumati
direttamente nell’aula .L’intervento è stato completato con la formazione di un giardino
esterno in uso alla sezione staccata della scuola.
Il costo dell’intervento a consuntivo è stato di € 62.035,60
-
Nuova scuola materna di Bariola
La realizzazione della scuola materna di Bariola, che avverrà con un’operazione di
leasing costruendo è stata aggiudicata definitivamente e si è in attesa della stipula del
contratto per l’inizio dei lavori
Cimitero di Caronno (inizio lavori 11/11/2007 fine lavori-26/05/2008 primo intervento –
-
inizio lavori 14/09/2009 fine lavori 06/04/2010 secondo intervento)Il primo intervento
comprendeva la trasformazione di parte degli ossari in loculi e precisamente la
formazione di n. 20 loculi
(Il costo dell’intervento a consuntivo è stato di
euro
30.425,38) e un secondo intervento l’ampliamento del cimitero esistente con la
realizzazione di un manufatto posto a sud-ovest con caratteristiche simili a quello già
esistente. Il manufatto contiene 100 loculi oltre alla formazione di una nuova
recinzione perimetrale e la sistemazione dell’are interna antistante il manufatto. –
costo progetto lavori Euro 137.202,51
.
-
Adeguamento
norme
di
sicurezza
edifici
(impianti
elettrici,
barriere
architettoniche, consolidamento strutture, contenimento dispersioni energetiche)
Gli interventi eseguiti sono:
-Rifacimento copertura della scuola D. ALIGHIERI (inizio lavori 24/07/07 fine lavori
12/09/2007 – euro 45.005,64.)
-Ristrutturazione servizi igienici e costruzione bagno disabile scuola media A. De
Gasperi (ammontare lavori euro 45.711,78 inizio lavori 07/05/2007 fine lavori
10/07/2007)
92
-Formazione ascensore scuola D. Alighieri (inizio lavori 16/06/08- fine lavori 14/09/09
costo euro 82.479,49 più iva)
-Fornitura e posa in opera infissi esterni scuola materna Collodi ,asilo nido,scuola
Pascoli ed I. Militi. (inizio lavori 06/06/2008 fine lavori
04/11/08 costo lavori euro
135.056,18 oltre iva.)
-Rifacimento impianto elettrico scuola di pittura
-Consolidamento solai presso immobili comunali di via Adua
-Interventi di adeguamento elettrico presso le case comunali di via Dante (inizio lavori
27/10/08 fine lavori 2008 costo euro 15.082,48 più iva)
-
Sistemazione comando polizia locale via Capo Sile (inizio e fine lavori anno 2008)
L’intervento ha interessato la ristrutturazione dei locali inutilizzati ala piano primo della
palazzina servizi sita in via Capo Sile per trovare collocazione l’ufficio del
Comandante ,dell’UPG, e di due addetti amministrativi permettendo in tal modo di
razionalizzare gli spazi attualmente in uso al piano inferiore al Comando Polizia
Locale .La ristrutturazione sarà completata con la formazione ex novo dell’impianto
idrico sanitario dell’attuale bagno che sarà ristrutturato adattandolo all’uso dei disabili.
Il costo dell’intervento a consuntivo è stato di € 17.952,40 I.V.A. compresa
-
Manutenzione straordinaria edifici pubblici
-
Lavori adeguamento per il rilascio CPI su vari edifici scolastici
-
Adeguamento impianti elettrici comunali
-
Rifacimento tetti edifici comunali
-
Casetta dell’acqua realizzata da Lura Ambiente ( i proventi verranno introitati
dalla Fondazione Artos)
-
2
-
Realizzazione Sede Protezione Civile
VIABILITA’
Interventi sistemazione rete pubblica viabilita’
- riqualificazione Via Adua per un importo complessivo di € 820.343,06
Lavori di sistemazione stradale via Paganini
Sistemazione Corso Italia tratto da Piazza Pertini sino Piazza cardinal Ferrari
Formazione marciapiedi via Manzoni ,via Castelli ,viale Italia
93
Formazione dossi Corso della Vittoria ,via Monte Grappa , via Monte Rosso e Via San
Giuseppe.
Via S Alessandro
3
RECUPERO E SISTEMAZIONE CENTRO STORICO CARONNO: VIA ADUA
(lavori convenzione Lura)
4
INTERVENTI SISTEMAZIONE RETE PUBBLICA ILLUMINAZIONE
Rifacimento impianto di illuminazione pubblica impianto via XXV Aprile
Realizzazione impianto di illuminazione pubblica rotatoria nuova strada comunale
Realizzazione impianto di illuminazione area parcheggio campo sportivo Corso della
Vittoria /Via 4 Ottobre
5
NUOVI PARCHEGGI
Piazza Cardinal Ferrari
Via IV novembre
Sistemazione area parcheggio sterrato via Italia-via Mameli
Parcheggio campo sportivo – Corso della Vittoria
94
Parcheggio via Formentano
6
-
SERVIZI
Implementazione servizio pulizia strade:
Il servizio nell’anno 2008 è stato implementato con il secondo noleggio della
spazzatrice ,permettendo di garantire il servizio nelle ore diurne di pulizia strade con
l’uso di due spazzatrici ,con n. 2 operatori di macchina secondo un programma
settimanale di pulizia strade indicato dall’ufficio tecnico LL.PP.
L’impegno economico del servizio per le due spazzatici è pari a € 81.792.
-
Manutenzione ordinarie e straordinarie verde pubblico:
La manutenzione ordinaria è stata garantita annualmente per l’intero patrimonio
vegetativo del comune ,inoltre sono stati eseguiti degli interventi di manutenzione
straordinaria di potatura nei seguenti ambiti:
Via Gran Sasso (intera via )
Viale Italia (tratto da piazza A. Moro a via Castelli)
Viale V Giornate
e per le vie:
Via Cattaneo
Via Manzoni
Via S. Alessandro
Via Silone
Via XXV Aprile
Via IV Novembre via Nassyria
interventi puntuali
-Manutenzione straordinaria abbattimenti e reimpianti anno 2010.
-Sono oggetto di abbattimenti le piante allocate nelle seguenti vie:corso della Vittoria –
Piazza C. Ferrari – Parcheggio Salva D’Acquisto – parcheggio via Cattaneo – parcheggio
P.M. Giudici – Parco del Divertimento – Parco V.le Italia – Parco S. D’Acquisto – via 25
Aprile – IV Novembre – al cimitero – Arno – Asiago – Caduti – Cattaneo – Isonzo –
Maiella Mantenga – Manzoni – Monte Nero – Piave – Pola – Respighi – Rodari – S.
Giuseppe – Trieste – Verdi – Vicolo S. Antonio.
-Sono soggette di nuove piantumazioni le seguenti Vie:
95
Manzoni – Arno – Cardinal Ferrari – Al cimitero – Rossini – parcheggio Parco Salvo
D’Acquisto – parco V.le Italia – Pola – Monte Nero – S. Bernardino e V Giornate.
-Le manutenzioni straordinarie hanno interessato il Viale Italia, Via S. Alessandro e
Bainsizza
7
LAVORI REALIZZATI CON CONVENZIONI A SCOMPUTO E/O STANDARDS
QUALITATIVI
Avvio lavori in Via Dante- lottizzazione Gomma Gomma
Rifacimento marciapiedi corso della Vittoria P.I.I 18
Rifacimento centro BARIOLA (A.P.A.15)
Prolungamento via Manzoni (A.P.C 8)
Ampliamento scuola elementare di Bariola (P.I.I ex SAGE HOLDING
Recupero e sistemazione centro storico di Pertusella – Via Trieste-Via S .Alessandro,
parcheggio vicolo Sant’Antonio (convenzione Edilgarda)
Opere di urbanizzazione primarie e secondarie all’interno dei piani attuativi in genere:
A.P.C. 24 via Trieste/S. Giuseppe – A.P.C.25 Via Verdi – P.I.I..18 via Kennedy/Via
Ronchi - A.P.C. 4 via 1’ Maggio.
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pista ciclabile
97
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