LE
ISOLE
E
PELAGIE
LA
LORO
FLORA
SOMMIER
STEFANO
PELAGIE
ISOLE
LE
LAMPEDUSA, LINOSA,LAMPIONE
E
CON
LA
DELLE
COMPLETO
ELENCO
UN
FLORA
LORO
DI
PANTELLERIA
FIRENZE
"
LUIGI
CHITI
Successore
1908.
UBRARY
NEW
YORK
BOTANICAL
GARDEN
PIANTE
BollelLino
del
R.
Orto
Appendice
in
Comparso
al
botanico
di
voi.
Palermo,
fase.
V
1-2
voi.
VI
voi.
fase.
I,
2-3
e
4,
e
VII
fase.
1-2.
e
3-4,
PREFAZIONE
Nel
1873
prof. Parlatore,
il
materiali
la
per
mandava
assiduamente,
botanico
del
primaverile,
e
di
in
Istituto
R.
che
il sig.
fino
che
caro
una
raccogliere
lavorava
giardiniere
Ajuti,
botanica
campagna
isolette
alle
unissi
mi
io
di
allora
quale
Luigi
per
estendersi
ebbe
ed
Sicilia
Superiore,
doveva
Lampedusa,
alla
Italiana
Flora
sua
vista
in
specialmente
Linosa
di
all'Ajuti
in
quel
viaggio.
Oggi
comoda;
che
in
il
porta
il
era
capitano
quella
di
arabo
è
non
ed
che
i
meschina
tempo.
quel
veliero
posta
molto
cosa
in
viaggio
piccolo
la
di
nome
il
era
Lampedusa
a
Col
Pelagie
portava
condannati
a
imbarcazione,
contrattammo
sciabecco,
passaggio.
nostro
Quanto
in
staremo
ventiquattr'
Forse
sé
comunicazione
coatto.
Sicilia
isole
alle
disagevole
più
Empedocle
domicilio
il
di
mezzo
Porto
portarsi
ben
ma
Unico
da
il
ancora
provviste
suggestiva
gli
—
il
se
ore
otto
per
?
mare
giorni
chiedemmo.
è
vento
perché
buono;
si
non
portino
ma
può
sapere
;
con
fu
—
la
risposta.
,
Il
di
una
15
e' imbarcammo
aprile
di
squadra
aveva
SoMMiEB,
una
Le
isole
condannati
sola
Pelagie
Porto
a
più
e
la
con
che
loro
i relativi
modesta
flora.
Empedocle,
in
carabinieri.
cabina,
quella
compagnia
becco
scia-
Lo
del
capi1
2
PREFAZIONE
allogati
furono
dopo
; ma
cambiar
il
corso
stiva.
poco,
cambiato
metter
la
intatte
rimasero
maggio
P
in
Empedocle
Ma
non
se
il
era
giungere
col
colla
Sarebbe
allora,
ossia
barca
ai
come
non
arrivare
a
tre
giorni
e
provviste
Lampedusa
il
Porto
a
Lampedusa,
scoperta.
facile
meno
dovemmo
Con
noleggiare
scelto
questa,
in sei
all' arrivo,
ore
lo sbarco
costa
rocciosa.
andare
anche
cora
an-
a
Linosa,
fìcile
dif-
essendo
Il 25
un
tornammo
Lampedusa.
a
desiderio
mio
ad
in
sbarcare
potuto
lunga
una
a
lo vietavano
di Calcara,
tempi
avremmo
da
giungemmo
andarvi
Per
quella
su
sottoporci poi
senza
masti
ri-
Eravamo
per
Partiti
mezzogiorno,
soltanto
fresco
stato
la
rimettere
aprile.
vento, il 21 aprile giungemmo
vento
cilia,
Si-
ventiquattr' ore.
di
Linosa.
a
peripezia
nostra
di
barchetta
una
qualche
con
più
facile
era
di buon
di
in
di
coste
dirlo, le nostre
fortunato.
più
vento
poco
Lampedusa
giorno
fu
buon
con
inutile
il vento
!
ritorno
Il nostro
è
avvistammo
le
venti
spici
au-
dovemmo
capo
permise
dei
e
che
da
il 18
onde
quali,
i
notti, durante
tre
arrivammo
delle
il trastullo
cosi
ci
buoni
il vento,
rivedere
a
mutamento
dove
sotto
viaggio
Mutatosi
fino
carabinieri
e
Pantelleria
sopra
respinti
nuovo
Lampedusa
su
prua
un
il
rinfrescato
e
partenza.
nostra
Condannati
Cominciò
la prua
libeccio, fummo
quando
a
nella
e
dopo
giorno
furioso
ci cedette.
questi gentilmente
che
tano,
le
leggi sanitarie;
isolotto
questo
Ma
Lampione.
disabitato
quarantena.
*
Quando
presentai questo
trascorsi
quasi
rivedendo
le mie
di
Carnei,
per
il
1873.
erano
e
di
precisamente
Molte
note
Buon
ìlaliana
Flora
delle
delle
isole
dall' epoca
anni
raccolte
pubblicate.
esser
nella
trent'
mi
ero
di
delle
Parlatore
e
quelle
dalle
che
Pelagie,
nella
gita
;
meritavano
erano
eppure
ancora
piante figuravano
nostre
sua
continuazione
famiglie pubblicate dopo
quando
erano
quella
che
persuaso
numero
specie
di Palermo,
al Congresso
scritto
state
le
raccogliemmo
poi
trovate
e
non
pubbli-
PREFAZIONE
signori
dai
"jate
segnalata.
in
frammentariamente
cosi
presentare
allora
la
avesse
all'Italia,
il
confronto
fra
climatiche
di
botanica
È
nostre
due
fare
di
condizioni
a
origine
la
passo,
e
e
per
il
caso
di
dire
Zodda
ed
di
che
le
ogni
ho
stesso
io
florule
male
fatto
con
non
sione
escur-
una
tornare
potuto
botanico
queste
Palermo,
definitivamente
poi
ha
lungo
un
di
Congresso
fu
dott.
conoscenza
presentarne
posso
del
giardiniere
del
nostra
Atti
subito
ha
rimandata
il
Pelagio,
compagnia
Cosi
agli
frattempo
nelle
in
dunque
che
poi
appartenenti
per
lavoro
mio
stata
essere
Nel
cobono.
le
e
quale
pareva
sottoposte
diverse
questo
destinato
dopo
abbandonata.
altro
di
era
stampa
visitarle
isole
permettono
quindi
e
due
terra
florule
loro
procurarsi,
a
suolo.
perché
cui
la
di
assolutamente
ma
pubblicazione
ritardo,
le
vicine
isole
due
uguali,
natura
La
perché
anche
ma
pubblicato
perchè
meridionali
lembi
ultimi
allora
mi
soltanto
non
dell'opera
delle
pubblicazione
speciale
gli
sono
flora
della
esatto
tenute
con-
prezzo
facili
non
ancora
nuovità
dalle
fin
stato
era
stata
era
sembrato
erano
ne
ve
non
fatta
era
Questa
interesse
isole
opuscoli
quadro
conoscevamo.
un
isolette
il
mi
in
ed
Tuttavia
astrazion
quanto
corpo
un
quelle
anche
florule,
due
Solla.
e
in
resto,
mie
riunire
Ross
presenza
del
E
nelle
il
cui
la
poche
non
Lojacono,
O
Antonino
isole
ha
notevoli
vien
a
Ric-
fatto
aggiunte.
per
nuocere.
un
isole,
di
gruppo
un
Pelagie, adoperato
di
Il nome
è
non
Tolomeo
la
Sicilia
che
vediamo
non
fu
nate
non
poche
(Malta),
del
XVI
designate
Il
in
modo
*
skjòld
^
Vedi
XVII,
un
col
le
cap.
di
la
splendida
nome
di
bibliografia.
'Actp/x.:^?
per
ed
di
sono
(Geograph.,
esempio
{TreX-AyrAÌ)
tenenti
appar-
mare
Gaulus
(Gozo)
(Linosa)
applica
pelagie
d'onde
modo,
yEthusa
Le
«
tivo
all'appella-
termine
(Pantelleria),
invece
fra
il termine
e
le isole
di
pela-
(vri^joaTieX-xfix Xon-^Sovaax.
III).
dal
Linosa
secolo
del
principio
Lampione
e
non
si
fine
alla
XIV
mai
trovano
collettivo.
Pelagie, adoperato
definito
Il
per
d' alto
isole
di Tolomeo
dando
»
stesso
Lampedusa
di
nome
r isolotto
nello
Tolomeo
Strabene
nautiche
con
ben
Vedasi
fra
Mediterraneo
T/ys
queste
proprio.
Lopadusa
pone
Lampedusa,
di
nome
e
e
lib.
carte
'
dato
mare,
italiana
aici
vy^goi
nome
Cossyra
all' isola
Geograph.,
Nelle
che
sono
all'Africa.
soltanto
gia
di
confusioni.
I, 13) dice
cap.
adiacenti
alto
del
versione
sono
applicato
sempre
all'Africa
Melile
di
o
isole
nella
Pelagie
il valore
pelagie
però
lib. IV,
pelagie
rreXxyrji Ss
chiamate
d'Aphrica
di
avuto
evidentemente
Ha
alcune
Mattioli,
traduce
(Venezia, 1548),
Isole
ad
designare
per
l'Africa.
e
Difatti
antico.
TrsXayica,
Strabene
da
e
proprio
nome
come
molto
di
?origine dall'appellativo
da
PELAGIE
ISOLE
LE
come
Periplus.
si
di
proprio per
nome
le
oggi
Lampione,
edizione
come
due
trova
facsimili
isole
in
di
designare
Lampedusa
Fazello
nel
pubblicati
da
e
nosa
Li-
1558.
Norden-
^
6
anche
Però
tardi
più
senso.
Ortelio, per
scrive
nel
suo
drand
Pelagie
le
insulae
secoli
i
tempi
le
da
quasi
testi
alle
secolo
di
Nel
1787
mentre
in
la
Bruzen
per
nella
Lampedusa,
^
e
GussoNE,
Però
il
Aiton,
p.
nel
rileva
isole
301),
Notizie
quale,
nel
nome
descritto
di
antichi
sugli
rispetto-
visitato
avessero
suo
nel
1736,
di
nel
da
dice
che
^
piante
che
egli
stesso
rariorum
Syriae
Dizionario
ritiene
che
Tolomeo.
»
grafico,
geoda
siano
Perfino
Pelagie
non
tendersi
in-
Reclixs
comprendono
(!).
isole Linosa,
di
nel
Lampione
Lampedusa,
1791
Kewensis
stessa
due
Gran
le
Lampedusa
a
raccolse
suo
Ortelio,
minori
descrisse
Vi
indicate
deìVisola
la
^
plantarum
Icones
«
altre
Hortus
brevemente
angustifoUa
Periploca
sulle
la
da
già
arretrata
soli botanici
la Siria.
l'errore
ed
quando
era
Ospitalieri. Ciò
si basava
rimasta
fermò
Universelle
Descrizione
aveva
col
si
Pelagie quella
Linosa
Calcara,
'
la
Géographie
sua
fosse
che
mare
Malta
e
guerra,
tre
quei
per
quel
Cavalieri
dei
quattro
o
per
Martinière,
mentre
mirabile
da
Linosa.
viaggio
figurò
e
tre
soli
conosciute,
descrisse
si che
E
VISITATO LE ISOLE PELAGIE
Biliardière
La
era
ancora
^
due
e
di
e
che
naviganti.
che
pare
'
Nigro.
Mediterraneo,
possesso
BOTANICI CHE HANNO
Lampedusa
del
Bau-
e
Phoenicorum
vel
esattezza
con
commercio
in
dei
noi
di
1G82)
1738) ripetono
Tarichiae
«
Conigliere
interpretati,
conoscenze
Avanti
le
geografia scolastica,
male
spesso
geograph.,
sono
le
era
la
quanto
prova
e
quella parte
naviglio
un
lexicon
confusa
idea
(Geographia,
XVI
Pelagio
le isole
quale
prova
secolo
del
che
»
altro
in
adoprarlo
a
metà
seconda
dice
ne
indicavano
di
isole
seguita
Baudrand
cinque
portolani
solcato
che
esse.
Strabene,
di
»
nella
PELAGIE
ISOLE
geographicus
(Novum
sono
LE
chi
esempio,
ad
Ferrari
e
troviamo
quello
e
intorno
avesse
VISITATO
Thesaurus
«
cinque,
sono
HANNO
CHE
BOTANICI
era
del
pianta
Periploca laevigaia.
già
1789
e
p.
Lampedusa,
28
stato
in
preceduto
(1^ edizione,
proveniente
p.
71,
nota.
dalle
voi.
isole
da
I,
narie
Ca-
BOTANICI
tab.
secunda,
Decas
da
descritta
rintracciarle,
del
secolo
andasse
di
botanico
altro
ho
non
piante
nel
citate
117
quest'
isola
da
La
collaboratori
Naudi
si troverebbero
forse
la
ma
mia
visita
che
della
luce
maggior
quando
e
il
sola
del
nome
FI.
Parlatore,
Hypericum
di
di
*
(uno
Parlatore,
et
d'Histoire
p.
15-16.
'
Vedi
*
J.
fatio,
in
p.
Les
coUections
de
bibliografia
xi).
esemplari
di La
o
da
raccolte
uno
cinto
Gia-
dei
suoi
piante
potesse gettare
constatare
indicata
di
solito
esaminati
ma
specie
hotaniques
dit Masée
la
una
eti-
con
da
La
iardière.
Bil-
nell'erbario
indicazione
senza
miGrophylla,
venienza,
prodata
mente,
dubitativa-
Lampedusa
Triadenia
la
trovai
anguslifolia,
ma
la
dopo
dovuto
di questa
di Veletta
svanita
ancora,
in
del
queste
erbari
è
Biliardière,
sono
Università
ho
iu
*
Delicata,
che
manca
raccolto
vi
catalogo
un
conoscenza
non
cita
cipio
prin-
serto
nell' in-
l'altro
Webbii).
naturelle
C. Grech
poiché
550,
quale
da
pressoché
Periploca
p.
in
state
della
pacchi
come
di
venienza
pro-
anno
quegli
segnata,
V,
nell' inserto
Triadenia
è
Nei
dall'erbario
della
ed
stesso
piante
la
due
trovansi
provenienti
località
è
yEgyptiacum
Difatti
AVebb
delle
It., voi.
si
é impossibile
al
alla
di
quest'anno,
Lampedusa,
vi
Lampedusa
pensato
l'esame
questa
servasi
con-
forse
e
e
cenno
francese
^
Grech
negli erbari
parto
alcun
ma
forse
Giacinto
sull'argomento
in
Lampedusa,*
pubblicato dal padre
del
? Avevo
raccoglitore.
di
pianta
*
Malta
a
dire
venute
dal
che
che
in
rileva
si
Siano
e
Zerafa
speranza
qualche
al
quale,
ancora
pubblicate,
l'indicazione
Lampedusa
Lampedusa.
o
che
Webb,
egli fosse,
di
e
raccolte
scapom
lasciato
visitasse
Il fatto
Biliardière
state
? Siano
;
di
piante
chi
sapere.
nel
1825,
juxta
«
botanico
generale
che
ma
Maltesi
Hab.
:
Lampedusa;
da
i
Biliardière.
parrebbe
Isole
ha
non
nell'erbario
di La
potuto
delle
Giacinto^
egli
in
passato;
Biliardière
dell'illustre
mancando
etichette
sulle
Un
che
state
sono
La
piante provenienti
altre
trovano
da
intercalato
Firenze
a
e
raccolte
è detto
la Diplotaxis
e
Non
PELAGIE
ISOLE
ove
»,
CandoUe.
L'erbario
isola.
questa
di
su
13-14,
pag.
espressamente
dice
Gussone
LE
Lampedosa
De
sappia,altre piante
io
VISITATO
VII,
et in insula
Ladoiceam
venne
HANNO
CHE
Floreme
a
Delicata,
au
printemps
de
royal
1874.
de
Physique
Firenze,
1874,
Hyacinthus.
Fhra
Melitensis
etc.
Melitae,
1853
(Prae-
8
BOTANICI
Ghetta
che
si è
Certo
».
né
Giacinto
r epoca
di
che
1828
Reale
messo
quelle
a
al
2
di
31
ed
sera;
di
in
dusa
Lampescritto
dello
di
avanti
Lampedusa
della
Stapelia
Sic. Prodr.
Pelagie,
le
S3'nopsis
Erbario
Siculo
Firenze
ne
possiede
di
biografia
barone
Porcari,
Gussone,
che
e
queir
potuto
isola.
di
scritta
stesso
le
visite
del
Napoli
Memoria
alla
zione
descriad
da
nella
sua
nelle
Florae
«
conservate
nel
L' Erbario
è detto
fu
Lampedusa
a
Porcari
di
che
delle
Gussone
a
suo
centrale
Pasquale
a
Fior.
raccolte
piante
tutte
mandò
Porcari
agostq.
di
una
insieme
collettore,
e
mattina
Supplementum
Napoli.
Gussone
in
bella
ta-
geologiche, botaniche,
sono
esemplari.
rologica
meteo-
da
Scienze
Pelagie
«
alcuni
giornò
sog-
il 15
sera
per
stessa
agosto
a
notizie
stesse
Dalla
».
il 31
isole
riportate
dove
tabella
dalla
ecc.
pubblicare
a
Napoli
Lampedusa,
delle
Nel
piante
delle
Ma
in
quelle isole,
viaggiatore
lo
di
Marina
Lampedusa
il
con
piante
ho
non
altro.
sapere
é
Gussone
di
Università
alla
Francesco
mattina
alle
e
furono
Le
».
Re
soltanto
Enropaea.
quali poi
Siculae
Nella
visita
egli incominciò
»
della
Accademia
R.
storiche
e
brigantino
risulta
da
descrizione
una
meteorologiche
fu
pure
sua
un
Notizie
«
Linosa
alla
questa
contiene
dal
come
sue
Lampione
a
risultati
di
raccolte
si recò
agosto,
a
comunicò
1832
'
nelle
che
si deduce
che
della
né
sapeva
di
bordo
a
disposizione
sua
pubblicata
i
non
PELAGIE
Asclepìas
«
state
piante
circuminsulare,
dal
Nel
non
Gussone
Gussone,
viaggio
a
se
ISOLE
LE
sua.
Nel
un
altro
diceva
j»on
VISITATO
HANNO
CHE
il
solo
botanico
che
abbia
visitato
1' isolotto
di
Lampione.
Nel
1840
Calcara,
Università
R.
di
di
tre
recava
giorni,
a
Messina,
*
Linosa
ritornava
Durante
questo
giardiniere
Pasquale,
visitava
Palermo,
Pantelleria). Giungeva
si
Dusumenlì
interino
professore
in
in
da
di Storia
le nostre
dove,
dopo
Lampedusa
viaggio
dell' Orto
era
un
soggiorno
fino
da
accompagnato
G.
di
Palermo,
Gw^sone,
nella
(oltre a quella
maggio.
trattenendovisi
botanico
biografici di
isole
il 18
Lampedusa
naturale
p. 114.
L'
di
8
gno
giu-
due
al 15
o
gno.
giu-
Vincenzo
incaricato
CHE
BOTANICI
"ia
Tineo
un
rapporto
ad
due
di
e
raccolta
lasciato
isole.
un
delle
in
'
In
viaggio,
suo
opuscoli separati poi,
dando
e
desunte
parte
piante.
del
cenno
due
In
9
PELAGIE
Lino.sa, descrivendole
notizie,
variate
ISOLE
I.E
nella
ci ha
sulle
Lampedusa
esse
VISITATO
Calcara
preliminare
succinte
di
parla
coadiuvare
di
notizie
e
HANNO
intorno
.dalla memoria
di
Gussone.
questi opuscoli,
In
Florula
«
])iante
"3a
Lopadusana
esso
dal
e
Tineo
da
raccolte
direttore
nelle
Firenze
sue
di
piante
di
1884
flora
stabilita
Lampedusa
che
poi
vi
?e
30
«
da
^
nota.
bario
l'Er-
quale
Tineo
servano
con-
pubblicò
trovate
fra
le
M.
il dott.
al
Porto
fino
al
20.
Sicilia
sbarcavano
I
e
due
16
Il 13
ultimi
al
20
stata
di
mezzo
in
il barone
Ross
per
era
per
H.
quarto
un
che
assistente
Empedocle.
in Lampedusa
fatto
colla
dal
e
visitare
l' interesse
Lqjacono,
trattennero
1.5
p.
potè
non
tratto
un
dal
16.
»
Lampe-
del
Zwier-
v.
si
dino
Giar-
recarono
aprile, mentre
aprile poi
dello
stesso
botanico, il dott. R. Solla,
Egli soggiornava
poi
Linosa
a
dal
aprile.
Il dott.
di
si
l'approdo.
quell'anno
fino
si
a
si tratteneva
al
und
dove
nota),
stimolato
di
aprile
trattenevano
giungeva
vi
21
si
in
19
regolare
Palermo,
tornava
Lojacono
anno
il 6
di
Linosa
a
delle
Vincenzo
e
(« Rapporto
l'isvegliassead
botanici, cioè i signori
botanico
e
si
comunicazione
una
tre
lein,
dal
novità
vietavano
isole, forse
queste
piroscafi.Difatti
?dusa
alcune
da
Palermo,
Palermo,
informa
p.
»
sanitarie
leggi
pare
di
ci
stesso
egli
dove
Lampione,
la
»,
l'elenco
studiate
di
i titoli di
piante riportate
pochi doppi.
non
Siciliae
Le
furono
di
dà
»
stesso.
botanico
ricevuto
rar.
come
Descrizione
Nel
Messina
dell'Orto
ha
isole, sotto
Calcara.
Calcara,
«
lui
da
e
due
di Linosa
dell' Università
Plant.
«
Florula
«
Gussone
nell'Erbario
di
e
»
giardiniere
allora
delle
ognuna
per
il 25
Ross,
Berlino
Eine
Linosa
luglio I8S1, presentava
brevissimo
un
botanische
»,
esso
nelle
Ciò
rilevasi
con
due
da
un
rapporto
sul
nach
den
Excursion
elenco
isole.
Tineo,
Le
delle
piante
piante
critiche
Piantar,
rar.
alla
suo
Società
nica
bota-
viaggio
lato
intito-
Inseln
Lampedusa
interessanti
Sic,
furono
fase.
raccolte
determinate
II,
p.
19-20
in
10
le
prof. Ascliei'son,
dal
VISITATO
HANNO
CHE
BOTANICI
ISOLE
LE
dal
MecUcago
dott.
PELAGIE
i licheni
Urban,
dal
prof. jNIagnus.
Nel
titolo
del
suo
un
«
nel
»
Zwierlein
che
sana
Lojacono
Il barone
1884
è
il
paesaggio
il 5
novembre
descritto
poi,
Vienna
di
auf
bachtungen
sulla
dalla
flora
Il dott.
Solla
schen
di
di
che
isole, ed
titolo
furono
inoltre
Auf
«
raccolte
Linosa).
Le
di
piante
in
quanto
L'anno
Messina
ufliciale
alcune
postale
poche
Anche
loro
delle
che
la
dopo
dataci
in
visita
a
Lampedusa
e
exsiccata)
raccolte
in
autunno
il sig. Lojacono
alcune
persone
piante
al
di
di
di conoscenza
Jatta.
pelagielenco
un
»,
Lampedusa
è tanto
e
si trovano
più
assai
l'aspetto
del-
sante
interesmutato.
sig. Conti
prof. Parlatore
ed
A.
esso
descrizione
il
»
ZeitscUr.,
Pelagio
buona
Solla
Beo-
da
den
poi queir aspetto è
quell'isola,mandò
piante
dot.
(23
nelle
dal
sentò
Pre-
Linosa
piante
nach
viaggio
La
quale
osservazioni
Meeresalgen
Berlino.
Pelagio
nostra
in
da
di
e
und
Oesterr.
raccolte
esso
d'allora
il D.'' Ross
escursione
da
gio
mag-
di Linosa.
dal dott.
Excursion
questo
5
nella
delle
determinati
einer
in
Messina
delle
nella
in
sono
Messina.
Lampedusa
elenco
da
zoologico-botanica
contiene
un
Esse
e
».
piante
Fhytobiologische
«
nach
agosto)
pubblicava
floristico
loro
Società
intitolata
I licheni
marine
negli Erbari
nelle
alla
Inseln, Aprii 1884, gesammelte
alghe
18
Lampedusa
Sicula
Le
Zeitschr.,
di
Excursion
queste
1885, col
anno
memoria
fine
di
botanico
hot.
da
da
raccolte
nulla.
di
sono
Lopadu-
Flora
«
Lojacono.
datata
Oesterr.
1884,
einer
in ognuna.
raccolte
di
breve
una
(datata
nella
sua
dell'Università
lettera
una
pubblicata
e
di
inoltre
piante
pubblicato
nell'elenco
scrisse
nella
parte
ha
non
negli Erbari
Solla
Il dott.
in
barone
di Linosa
Florula
«
Le
dal
ed
pedusa
Lam-
e
piante
Zwierlein,
v.
lazione
re-
dusa
Lampe-
Linosa
alcune
trovate.
pure
figurano
conservate
parte
barone
non
esso
Zwierlein
v.
l'accolte
esso
dal
riportate
sono
ed
di
raccolte
piante
soltanto, le piante della
da
Calcara
le
breve
descrizione
di
col
stampe
una
»,
vascolari
piante
Lampedusa,
in
in parte
ma
di
»
lui
comunicate
gli furono
succinta
annoverate
sono
da
e
riportate,
delle
Catalogo
alle
Lampedusa
in
una
con
dava
sig. Lojacono
botanica
viaggio
quale
il
1884
escursione
Una
«
ed
V.
del
settembre
Dini,
ed
a
mo
inverno.
ricevettero
(e
Lampedusa
raccolte
residenti
distribuirono
in
dopo
queir
la
isola.
niolo.
al
dal
Martelli,
ed
aprile,
9
di
messe
il
di
anni,
cui
concesso
uopo
poiché
volta
due
volte
ogni
da
Porto
andando
Con
Linosa
di
circa
dura
tre
In
ore.
cattivo
lo
sbarco
Neppure
di
recarmi
barca,
non
Zodda
la
volta
mi
di
mia
Martorana,
delle
botanico
il Direttore
cortesia
squisita
aveva
il recarsi
in
approda
di
Pantelleria,
Linosa
a
succedere
dusa
Lampevolta,
volta
una
Empedocle
Lampedusa
a
tal
a
una
ed
Porto
che
di
piroscafo, una
un
da
In
compagno
a
quale
difficoltà
per
Pelagie.
gratitudine,
le
a
Malta
e
poco
del
causa
a
più
tempo
fu
dato, per
Lampione
le
dove
recarvisi
condizioni
del
bisogna
l'anno
mara,
andare
avanti
in
i signori
Sturniolo.
ultima
che
al
una
Lampedusa
a
ebbi
con
tragitto
potuto
avevano
recentissimamente
Ancora
dopo
e
più
da
primavera,
questa
impossibile.
nell' isolotto
come
e
però può
sia
questa
ore,
fino
in cui
giardiniere
oggi
vi
il
buono
dieci
Linosa
In
Empedocle
di
conoscenza
un'altra
il
mia
settimana
tempo
in
quella
con
prof. Borzi,
presenta
non
parte statistica,
quella
Pantelleria
congedo.
lungo
di
Riccobono,
la
di
Palermo,
Pantelleria
raccolta
qui
posteriori
di
nostra
ed
poi
e
nella
Linosa
tornando.
tener
Pelagie, soggiornando
marzo)
la flora
botanico,
un
la
precoce
alle
Lampedusa
in
ed
furono
potessi
ne
la
dunque
visitando
esprimere
lieto
sono
Feci
Antonino
Palermo,
Istituto
queir
più
visita
coadiutore
di
ricca
parte briologica,visitando
loro
1° all' 8
e
Linosa,
a
validissimo
dell'Orto
nella
confrontare
meglio poterne
questa gita
marzo
Zudda
raccolte
rifarne
di
e
epoca
(dal
marzo)
15
al
(dall'8
io
Congresso
possibilmente
seconda
una
al
lavoro
esplorate.
Linosa
a
dott.
dal
e
ultime
queste
per
mio
in
state
settimana
31
aprile, riportando
Martelli
manoscritto
Linosa
erano
33
dopo
di
del
mio
e
16
al
del
dott. Stur-
dal
Lampedusa
disposizione onde
segnatamente
Lampedusa
allora
mia
a
dal
accompagnato
9
Conte
completare
flore
quelle
e
dal
presentazione
decisi
mi
dal
incarico
visitate, per
a
11
PELAGIE
ISOLE
furono
si trattennero
obbligato,
modificare
LE
florule.
mie
Trovandomi
alla
Zodda,
che
messe
nelle
doti.
Linosa
a
piante
gentilmente
conto
Pelagie
botanici
Questi
VISITATO
le
1905
nel
Finalmente
Conte
HANNO
CHE
BOTANICI
mi
ho
visita
era
a
stata
ricevuto
Lampedusa,
guida
in
alcune
dalla
tutte
piante raccolte,
guardia campestre
le
mie
gite. Anche
12
Nelle
Flore
qualche
Linosa
di
dal
citare
Anclie
Firenze,
1874,
«
«
raccolte
Todaro
è
di
su
Statica
35,
p.
visitate
state
non
^
Collections
intitolato
una
da
»
giunto
che
a
vi
fu
nel
mese
tal
botanico
agosto
!
della
275
(N.«
—
di
però
di
punto
Maio
l'unico
deva
senza
Florence
de
Lampedusa
intendersi
di
scritto
nello
ecc.
e
«
Linosa
distribuite
»
Todaro.
etichetta
albida
Ivi
raccolte
raccolte./
Musée
che
viene
pro-
Gussone,
state
fiorentini,
du
errore
piante
di
trovano
piante.'
L'
Pelagie.
credere
potrebbe
Todaro.
—
noto
scenza
cono-
Lampedusa,
raccolto
erano
hotaniques
si
36,
da
chi
si
per
piante
erbari
degli
Fiori
distribuirono
da
specchio
Pasquale
le
Todaro
etichette
sulle
e
avessero
distribuì
Pasquale
dallo
fossero
e
vi
visitò
botanici
Tineo
che
e
essi
se
tre
che
sempre
Parlatore
e
come
fatto
e
Todaro
Tineo,
questi
Calcara
'
citati
Parlatore
Bertoloiii,
di
Lampione
e
Nessuno
da
italiane
volta
alla
contributo
piccolo
un
PELAGIE
ISOLE
flora.
quella
di
portato
hanno
piante
?queste
LE
VISITATO
HANNO
CHE
BOTAXICI
sua
«
Lampione
legit
che
Lampione
visitò
da
trascuratezza
lasciare
sicula
Flora
Todaro
»,
è
pare
stam-
»):
exsiccata
è
mentre
Gussone,
il
ben
quale
14
BIBLIOGRAFIA
diverso
alquanto
titolo
locis
in
rimis
P.
ed
1579)
chelum
M.
in
fiorentino
Remigio
varianti
leggiere
Qio.
Anania
lampa
mai
poi
Limosa,
—
nomismata
è
289
procul
detto
ripetuto
trovano
ha
quanto
Ethusa
s'afferma
ove
i
sempre
E
».
univsrsae
una
molti
laon
nocchieri,
più
oltre
che
dice
:
A0nAA0T2All]N.
et insula-
1618-1620.
moneta
una
Minoris
Asiaeque
coli' iscrizione
di Giove
testa
con
da
A0riAA0T22AlQN;
In
Loparlusa.
jacet ignobilis
Lopadusa
da
».
figurata
pesce
ovvero
1596.
continuamente
arde
«
Antverpiae,
è
mondo,
Venetia,
Mahomettani
o
del
fahrica
Donna,
nostra
Graecìae
?
un
Thapso
a
dove
di
isole,
dall'altro
e
Lampidosa
veterum.
della
28
tav.
lato
Muschio.
prima
Hubertus.
rum
L'' Universale
—
Christiani,
siano
o
segue
Goltzìus
p.
generale
l'olio, rifondendovene
mancato
v'arrivano,
a
si
1574,
nomi.
Andrea
Appresso
l' imagine
avanti
haverle
un
in
è rammentata
316
p.
A
hanno
(d*).
Lorenzo
Cosmografia.
«
dei
nel
del
»
il Fazello.
scritto
A
scrittura
Toscana
lingua
Venezia
a
We-
And.
apud
in
«
plu-
recognitione
Moenum
traduzione
stampata
posteriori
scrittori
Gli
nella
ad
in
praecipui,
congesti, diligentique
antica
una
praedicato-
receutioribus
ex
Francofurti
emendati.
ordiais
Thomas
frat.
scriptores
primum
nunc
corpus
unum
PELAGIE
ISOLE
(Fazellus
Sicularum
Rerum
rum.
DELLE
insula
Africo
ed
mari
non
Plinius
quam
lon-
dicit.
gam
Hubertus.
Goltzìus
Batavorum
Nella
descritto
sulle
di
coste
Lopadusa,
Dragù
dall'
delle
Fazello
da
ti-iremi
8
per
a
»
di
p.
dai
Carlo
mari,
parla
68
V,
Lugduni
del
naufragio
nel
avvenuto
Doria
l'ammiraglio
mentre
cacciarlo
Jnstoria.
1629.
posterior
historia
Gra;ciae
Magnae
et
Fraucofurti,
et
Siciliae
«
Sidliae
—
secondo
1551
il famigerato
inseguiva
l'ordine
ricevuto
imperatore.
Astolfi
delle
le
A
iìiimagini
del
parti
318
p.
tata,
nomata
alzata
una
Madonna
d' Anania.
Canonico
del
miracolose
della
Felice
Don
Mondo
leggesi
:
Trovasi
Lampadusa,
cappelletta,
di
Trapani),
et
dentro
e
Gran
Venetia,
ecc.
«
Salvatore.
vicino
Madre
ripete
a
Sicilia
il
qual'
poi
di
Dio
universale
riverite
in
tutte
1623.
appresso
la
Historia
—
è
in
mare
riposta
quanto
Isoletta
un
ne
uno
l'
ha
dishabi-
scoglio
Imagine
detto
»
evvi
(della
Lorenzo
BIBLIOGRAFIA
DELLE
Commendatore
Abela
h
con
A
rnendatore
egli
e
di
per
altre
della
una
Isola
mari
sulla
Lapedosa
dello
orlo
scudo
Baktolomeus
che
affatto
È
s' è
continuameute
F.
Maria
risplendenti
A
612
p.
di gran
ivi
di
volto
più
di
P.
A.
un'
i
è
veduto
il
solo
poi press' a
Maggio
P.
d'una
Roma,
P.
predicatore
se
pur
Pistoia,
Sicilia, degna
le
possono
essendo
pur
questa,
d'alabastro,
col
simil'
o
mare,
squadra
di
non
di
S.
uno
:
molto
cui
a
che
quella,
come
Dove
zioni
dell'obla-
può
cos'aldina,
non
sia
restituzione:
la
fatta
59
anni
Regolare.
ecc.
mai
accadendo,
il ladro.
stato
Giuseppe
da
limosine,
alcuno
se
l'Anania
Cherico
Maria
Turchi
braccio.
in
fortunio
fosse
galee
G.
che
altro
scritto
aveva
Alipio
bambino
rnbba
stessi
assicurato
son
—
stelle
di
corona
Lampedosa,
Naviglio,
doveva
1656.
dagli
ne
levar
finche
trovino
che
la
presso
miracolo,
si
cappuccino.
triplicata
una
Lampedosa,
soli
Malta
Trapani
»
Ripete
prima.
Vita
—
corché
an-
e
morte
de' Lazari.
Ignatio
1657.
capitolo IX,
narrando
da
a
trasportate
ciata,
fac-
dell'Ordine.
le stoi'ie, e
Madonna
F.
di
di
Francesco
del venerabile
della
Torre,
o
S. S. Madonna
quanto
poco
D.
Pistoia
di
questo
in
tempesta
tatura
den-
:
Lampedusa
disabitata
quali
benedetta
questa
un
Nel
e
di
Fortunati,
Isola
alla
Cavalieri
di
dicon
di
allontanarsi
quindi
ancora
pompa
ecc.
Malta
Statua,
si
levandosi
ha
la
ritrovano, portandole
forma
da
con
: come
è la Madonna
nella
una
sublime
più
bastimenti
è la Madonna
di
con
Castello,
storia
dai
Maria
In
«
riverita
e
Cavalieri
simile
in
:
venerazione
onorata,
dei
dice
la
per
Francesco
ecc.
rilievo
l'iscrizion
del-
InDICTIO.
parte
dei
visitata
trionfante
lati
Crassu
Ian
antico
Archivi
negli
essere
Pagnozzi
d'un
crociera
due
cosi
che
».
interessanti
notizie
«
era
monti
PRIMA
nella
in
basso
dà
e
palmo,
\in
Ai
suona
DiCTU
AnI
FARE
piedi
rovinata
che
probabile
L' iscrizione
».
FECI
in
di
cinque
campo
scorgevasi
rimaneva
non
altre
MB
iscrizion"ì
Questa
d'arme
com-
descrive
alti
maltesi.
galere
Marsaka
de
CaPITANIU
mentre
scudi
nel
scolpiti
gotici,
1647.
Abela,
Maltesi,
1610
Malta
di
Malta,
Malta,
nel
»
due
«
in
dei
caratteri
delle
Capitana
eh' haveano
per
in
Bonacota.
Goti
dell'Ordine
si vedevano
pietra,
dei
Descrizione
—
P.
notitie.
15
PELAGIE
Francesco.
venuta
iscrizione
neir
«
quei
ed
vic3cancelliere
il facsimile
trovò
Qio.
antichità,
sue
24:7, parlando
p.
Fra
ISOLE
occasione
Tripoli
di
parlare
oggi. Dopo
scrittori
avere
antichi,
le
come
.Malta
di questa
e
del
ossa
all'isola
isola
citato
le
riferisce
in
di
alla
versioni
parte
Padre
Lampedusa,
quale
dà
di questo
quanto
ne
furono
Alipio
il
a
nome
nome
dissero
p. 128-134
che
presso
porta
cuni
al-
Fazello,
16
BIBLIOGRAFIA
Astolfi
Anania,
Pagnozzi.
del
94), Fra
i
quali
«
Madonna
«
salemme
«
Pisa,
«
Lampedusa,
«
ne
«
i Barbari
fu
correndo
trovasi
Caro.
«
Lampedusa,
«
vola
«(
glia
San
di
di
Maggio
Madonna
Labbe
Phil.
il
Maggio,
787
Saraceni
ad
all'
alle
i versi
ex
Cava-
medesima
alla
nei
a
un
Istorie
fa-
e
Fami-
sua
Ariosto
quali
loi'o
di
navi
avevano
ottenuto
odiati
da
dei
iniqui
Mauri
e
nominato
ne
di
coll'aiuto
non
comandata
Amari
questo
anno.
(Storia
dei
avvenimento
le
di
altre
cose
ne
quei
Michele,
d'Oriente
Mussulmani
813,
di
e
la
il
lettera
esi^loratori
tutti
voi.
I
Leone
p.
si
mata
L'ar-
di
regnò
quale
i
quegli
uno.
neppure
di
(i
li uccisero»
e
loro
Sicilia
Greci
d'Amalfi)
e
patrizio (o governatore)
un
all'
vivo
Lami^a-
dei
trucidarono
lasciarono
come
detta
Gaeta
il
Gi'eci
narra
navi
sette
quelli di
i Greci
Cristo
1116)
dai
avute
all' isola
tornare
.
1671.
prigionieri gli equipaggi
da
dall'imperatore
fra
.
(colonna
notizie
esplorazione
vedendo
non
e
concorso
fecero
cosicché
era
greca
Dio
Greci
le
approdassero
in
il
Carlomagno
a
Saraceni,
coi
guerre
III
VII
Tom.
Concilia
Parisiorum,
d'occidente
imperatore
quali
tutta
dal-
l' immagine
davanti
sanata
Lutetiae
Leone
sopraggiunte
mosse
lampada
Sacro
—
847.
aanum
tredici
con
L'armata
derivare
potrebbe
.
Essendo
stesso
è
Caro,
e
Alfonso
isola
questa
una
Qabr.
dusa.
riferisce
Re
iscrizione
della
diverse
per
inoltre
accesa
quinta
riferisce
all' 813.
dal
di
nome
Cossortì
et
lettera
Mauri
celebre
Isola,
la
con
d'argento
Signore
e
zione
iscri-
(!).
anno
intorno
Palma,
riporta
continuamente
Nella
«
zione
iscri-
la
Lampedusa
Tornasi
di
anche
Statua,
di
quadro
Giulio
conceduta
stata
Il
il
della
papa
detta
bel
quel
di
Duca
Signora,
cui
Questa
donazione
in
salvò
d'argento,
Trapani.
la
D.
si
di
Lampedusa.
l'esservi
ab
da
Giacomo,
».
ricorda
che
Madonna
di
Geru-
Città
riporta
grande
quadro
Chiesa
difatti
legge
Poeti,
bel
«
perchè
essendo
Secondo
i
si
alla
offerto
«
un
nella
anche
Vi
di
di
su
della
della
della
da
e
Nostra
Finalmente
salvamento
questo
conservato
»
lier
parla
rammenta
730
di
nali),
(An-
Statua
piccola Chiesetta,
».
pio
(Esem-
Lezana
portava,
Statua
la
una
venerare
che
1653
oggi
a
Sabati
Templarij
la
lo stesso
poco
ne'
l'anno
Cipro
che
stata
a
Pierantonio
bellissima
la
Cavalieri
ivi
essere
press'
Rhò
«
in
Navilio,
il
Padre
Giovanbattista
che
scolpita
infino
sogliono
isola
voto
di
dice
Giovanni
alcuni
da
memoria
interessante
un
che
e
che
fu
tempesta
la
del
è
che
del
parole
quale
dicono
autori
trasferita
PELAGIE
(Istoria),Fra
Manno
Trapani
le
il Padre
ancoi'a
altri
con
di
serba
detta
Cita
Giovanni
il
Templis)
ac
ISOLE
Riporta
Pagnozzi.
e
Festis
(De
Spinello
DELLE
Sicilia
dall'811
227-228)
III
allo
BIBLIOGRAFIA
117
p.
cappella
tutto
a
del
vestiti
altra
corde,
(Massa).
nelle
Sicilia
Terre,
in
Littorale,
Esposti
nel
sito
senza
esistenti,
alV illustris'iimo
cioè
in
le
ho
di fede
intorno
Stamp.
ad
pografia
Toessa.
Giesu.
di
cata
Dedi-
Ciche.
F.
».
stella,
Città, Ca-
Sicilia, la
compagnia
Pa'ermitano.
le
siccome
degne
Penisole
religiosodella
un
Senato
guardia,
persone
seconda,
e
sarebbe
qualsiasi. Natione,
esistenti
Scogli, Isole,
li
una
si trova
come
veruna
e
più
non
e
e
ha
vi
l'equivalente,
da
Parte
ferri, vele, seta, olio,
Turchi
prospzttiva. Parte
da
veduta
in
da'
vicinanze,
Luoghi
e
taglio,
Europa
che
che
vascello,
un
legname,
anche
dice
Vergine,
di
V
per
Ministeri.
Lampadusa
Beata
questo
rimettendo
narrar
La
—
Viaggi
1685.
Napoli,
ancore,
di
prendere,
udite
e
de'' suoi
rinfi-esco
al
«
robba
giusta l'occorrenza,
letto,
oacasione
di
e
alla
abbisogna
costumasi
quali
deserta,
consacrata
biscotto,
ed
de
Stampa,
Reg.
Limosa
rocca
qiianto
dire
in
17
PELAGIE
Memorie
—
Diversi
II.
cita
in
ISOLE
,
Tórno
quarta,
Battista.
da
scritte
Christiana,
A
Gio.
abate
Pacichelli
DELLE
lermo,
Pa-
1709.
Nella
ad
essa
in
intitolata
parte
uso
che
le
di
Cita
Scola.
aveva
una
Labenusa
p. 45G
assai
di ^Ethusa,
generale
fra
p.
però
sia
poi
stati
del
dati
gotico,
carattere
il
come
era
dà
Maggio,
bi-eve
una
detta
di
SoMMiER,
ma
perchè
anche
Le
dai
iso'e
Fra
vi
le
Pelagie
e
la
loro
flora.
e
nel
Che
era
mosa
Li-
sua
la
pone.
buona
p. 455, in
che
nomi
gli
Parla
proposte.
zione
1551, dell'iscridice
scritta
corrotto,
è
scavati
nell'
da
della
o
in
cita,
deserta,
rammenta
la statua
dilunga
applicava
la
quali
l'isola
ne
iEgusa
si
che
che
pozzi
si
a
siciliano
cale
sue
dove
Maomettani,
e
Pantelleria.
e
i vari
Doria
Dice
esistono
la grotta
p. 448
dall'Abela
latino,
i
etimologie
di Antonio
dell'Ariosto.
descrizione.
le
e
a
colle
confusione
nome
sotto
prima
antichi
d' Orlando
Descrive
da
nome
nuovo
confondere
primo
gradi
articolo
idioma
con
i versi
dai
di
una
(ossia Linosa).
Rammenta
galere
Castello
Dragut
corsaro.
rispettata
scrittori
delle
sul
Limosa
lungo
un
Maggio.
dagli
naufragio
trovata
ne
dal
copiato
parto
sono
a
il
il
sotto
cita
(^Ethusa)
che
e
che
imbrogliandosi
di
a
Scuola
si vede
cita
la
e
Plinio
a
si rileva
dedica
la
nomi
»,
di
nomo
facendo
e
Linosa
correttamente
Linosa
proprio
Lampedusa
A
Larunesia
e
(^Egusa),
il secondo
p, 448
a
suoi
Laleuusa
Linosa
Di
—
Lalenusa)
o
rimproverato
aveva
ed
Favignana
Pelagio.
(latino ^Ethusa)
^Egusa
dicendo
489,
p.
il
sotto
intorno
Moderni
e
tre, Lampedusa,
Infatti
Labenusa
Favignaua
iEthusa
con
a
437
confusa.
co'
e
Antichi
Greci,
sono
a
l' Isole
e
più segnalate,
e
tre
di Limosa
nome
sinonimie
A
delle
una
(latino
il
sotto
Pelagio
Lampione
come
idea
Historie
Latini,
Isole
nuovo
(latino Schola)
di
ed
l'Autori
appresso
dice
Penisole, gli Scogli
Le
«
1' Etimologie,
con
p. 447,
:
e
che
una
gerato
fami-
quel
Vergine,
i
enumerarne
2
18
BIBLIOGRAFIA
miracoli.
Da
Maometto.
famosissima
Si
scudi,
ribella
che
che
provava
alla
e
alla
anche
col
calmo.
mare
periodicamente
impiegarlo
per
portavano
dire.
suo
«
assai
vari
di
vi
il
sotto
è
nome
La
(201-204).
squallet)
se
d' Orlando
dei
l'Abela,
cappella
la
dalla
era
due
secoli
difatti
anche
assicurarsi
e
in
danaro.
Vei'gine
danaro
questo
a
ancora
buon
Di
né
e
in
danaro
altro
e
Nessun
per
che
omnino
il passato,
dice
a
confessa
egli
egli
pagine
tre
(deserta
per
di
chiamato
iscrizione
roccia
stodia
cunon
Torre
«
trovatavi
dal-
buon
Il
jDer
cui
la
per
questa
che
i
le
fanno
lo portano
timore
benedettino
Madonna
di
il
primo
Vergine
naviganti
quando,
altro
dove
frate
delle
di
ce
fa
egli dice,
ardirebbe
vendetta
ci
portar
nerano
ve-
mostra
parla
ne
che
an-
Fazello.
innumerevoli
le
via
in
per
natura
a
vengono
nel
divina.
racoli
mi-
nazioni,
offerte
i Maltesi
religiosamente
della
i Tui'chi
Lampedusa,
tutte
ricche
gine,
Ver-
alla
consacrata
e
cripta attigua
che
viaggio,
quando
Trapani.
altra
in
l'epoca
pai Turchi,
un
prendere
nà
dopo
afferma
in
il culto
diminuito
non
To-
Pelagie
delle
una
dedicate
come
l'antica
nella
profeta.
pseudo
Portus,
Marsala.
scavata
si passa
quale
il loro
Esso
di
».
Siciliae
quo
illustrantur.
come
sono
che
vedere
a
In
scriveva
cui
cosa
Castello,
secondo
Bartolommeo
Descrive
che
del
costruito,
e
»,
da
ruderi
di notte
sioni
vi-
1759.
eremita,
Vergine,
al
riescisse
che
JMontes, Flumina,
p. 201
in
tempo
un
era
della
Cappella
Parla
sapere.
al
vi
non
pure
della
deserta
di
spaventevoli
le
jjer
Sìculiim.
Lampedusa
A
come
Maltesi
Madonna
la
venera
desoribuntur,
a
Malta,
in
i Cavalieri
in tempo
Catanae,
citata
Lalenusa.
dice
Loca
prima.
Madonna
alla
Coronelli,
extantia,
tum
semplicemente
di
si diano
singula
as
Pars
secundus,
il
topographicum
diruta,
cum
sero
andas-
ecclesiastici, in appoggio
qnell' isola
che
spettri
adjaoentes Insulae,
Linosa
si
afferma
in
Lexicon
—
UrheSy Opida,
mus
spedale
danaro
dove
quanto
soggiorno
e
M.
loro
quel
convento
zione
obla-
come
Malta
di
offerto
del
che
l' isola
la conseguenza
danaro
autori, specialmente
il
di fantasmi
Vito
al
infine
Nega
naolesto
Amico
ma
Trapani
a
Cita
Trapani.
dice
lasciare
furono
ne
dicola
ri-
essere
lasciato
i Cavalieri
il
infermi
degli
prò
che
pure
raccogliervi
il Coronelli,
vorrebbe
lo
a
Nega
a
che
naufragi
Maria.
a
ritiene
potesse
denaro
volta
tal-
turchesche,
offerte
ninno
o
Ventimiglia,
monete
questi
la
sportata
tra-
ascendeva
perchè
oggetto
salvò
si
veniva
del
anche
che
vi
mentre
tributavano
Coronelli
citando
che
Maggio,
Lampedusa
Barbari
qualche
Madonna,
in
dedicata
un'altra
sull'autorità
trovavano
Turchi
dei
via
portato
avesse
si
quei
anche
superstizione
se
vi
in
Trapani,
Madonna
l'erudito
contro
di
Afferma,
offerto
600
a
il
come
Madonna
Gerusalemme.
il danaro
il che
della
PELAGIE
egli dice,
jjassava,
Racconta,
statua
da
che
si
quella grotta
di
culto
al
ISOLE
DELLE
tempio
da
—
della
quel luogo
Parla
del-
DELLE
BIBLIOGRAFIA
di
l'occupazione
di
poi
Racconta
Saraceni
di
Magno,
L'Amico
Boria
di
discendenti
Massa,
ha
questi
lato
e
tavola
a
p.
19,
Pater
tiyacinthus
rafa.
ne
ho
Typis
di
Giove
da
un
dall'altra,già figurata
alquanto
mostra
hqW
leggesi
Questa
scettico
Auotarium
torno
in-
del
1789
gliante
somi-
moneta
una
chiaramente
ancora
seconda
attenzione
è
moneta
il
riprodotta
vedere
potuto
in
prosperità
fanerogame
di località, per
spontanee
Delicata,
lunghe
isole
Ze-=
1825.
Lamjìedosae.
et
e
cui
37
a
al
indigene
impossibile
isole
nel
lavoro
in
informazione
apprendiamo
Gozo
che
rilevare
elenco
ed
fu
le
:
sue
esso
e
maltese,
«
pagine portano
di 854
qiialisiano
in
questo
Solamente
catalogo
sono
cie,
spe-
indicazione
senza
quest'elenco figura
proposito.
dal
stabile
Mezzo
quali quelle
in
Flora
«
pubblicato
alfabatico
esotiche,
da
Maltesi,
cui
e
sua
botanico
Esso
»,
quanto
finalmente, grazie
intitolato
semplice
un
delle
alcuna
e
della
xi
p.
Gatto
lavoro
suo
crittogame,
è
Caruana
di Malta
42.
a
da
lavoro
ricerche
oi^uscoletto.
coltivate
1. e,
fessor
Pro-
Stephàno
et
questo
prefazione
conte
raro
È
di
infruttuose
dell'avv.
le
neppure
è data
Naudi,
su
nella
ed
appendice
da
e
Augustine
richiamata
questo
per
la numerazione
E
fa
cortesia
somma
Botanicae
excalcoatus,
Melitae, Gaulo^,
Delicata
Dopo
».
Carmelita
Carolus
insularum
il Grech
scrive
Hyacinthus
di
nummi.
in-8'^.
pagine
mia
F.
Plantae
—
Melitensis
alla
scriveva.
Maggio.
testa
con
acquistare
cui
su
adjuvantibus
ecc.
La
i
Vili.
tavola
Sei
si
potuto
AOITA.
dell'iscrizione
principio
tutti
informazioni
veteres
si ricrede
Golzio,
stesso
Golzio
di
moneta
dapprima
del
egli
quella
a
a
che
L'autore
avendo
lato
par-
il dominio,
cui
sue
dal
sue
tonio
An-
avere
ebbero
in
delle
AOnAdOT5.IlAlON
con
affermazioni
alle
la
riprodotta
di pesce
figura
Golzio.
da
è
95
Labbe).
a
enumera
che
tempo
Siciliae
—
rore
er-
inter-
1781.
regis. Palermo,
Sulla
al
delle
Castellus).
dopo
e
;
Alfonso,
parte
parte
falsa
(vedi
Caro,
fino
una
trasse
L.
(Gabriel
Torremuzza
tratto
1551
Giovanni
Lampedusa
in
dell'ammiraglio
nel
di Re
cortigiano
di
Carlomagno
marittimo
a
dalla
i
di
navale
altri, indotti
origine
a
Lampedusa
dell' isola
l'Amico
come
III
il disastro
coste
questo
che
vede
Leone
di
nominale,
almeno
dal
di
ed
Magno
battaglia
anche
parlato
probabilmente
poi
donazione
di questa
e
Gregorio.
greco
Carlo
fra
813
nell'anno
il talasiarca
per
fiaba
hanno
avuto
lettera
sulle
Saraceni
navale
La
poi
rammenta
della
Si
uà
ha
della
isola
combattimento
cui
dall'Amico,
preta«;ione
quest'
dei
parte
per
Lampedusa.
presso
Carlo
da
espulsione
loro
-della
Lampedusa
19
PELAGIE
ISOLE
le
di
come
piante
dusa.
Lampedice,
appen-
dal
Grech
contenute
20
?
BIBLIOGRAFIA
specie
117
ad
a
di
saperlo
dicono
alle
e
è
non
chi
da
di
era
^
Malta.
Smith
tvith
che
luogo
Questa
dà
e
nella
Colucci
libro
liano
ita-
sità
all'Univer-
tlie resoarces,
islands, interspersed
Murra}'.
1824.
London,
ed
al
nel
nosa,
Liil
scrive
de-
inglese,
di
su
esse.
minata
pari/colare di quella no-
in
dì
convertirla
il
quale
a
Calcara
3,
p.
Luglio
ci
e
fa
1828,
nell'Archivio
conservata
volta
illustrare
ad
progetto
da
*?
nelle
per
1823?
adoperata
Lampedusa
d'una
più
storiche
Pelagiz
Lampedusa
flottiglia inglese
dall'Ammiragliato
relativamente
di
venisse
manoscritta
in
(o Zerapha), gli
destinato
notizie
isole
venne
visita:-ise
its
visitare
deportazione. Manoscritto,
Descrizione
«
nel
alcune
Delle
—
memoria
and
J.
di
pubblicato
Lampedusa,
di
Zerafa
della
occasione
Sicilia
Salvatore.
Colucci
Delicata
di botanica
des^riptive of
notlaes.
Lampione,
isole
queste
other
ebbe
e
della
JSIemoir
—
fatto
Hyacinthus,
—
muni
co-
Malta.
a
comandante
come
Sicilia,
atlante
collaboratori,
abbia
Grech
né
102
e
xxiv-xxxv).
e
Lampedusa
suo
professore
botanica
and
Delicata
catalogo,
Jiìjdrofjraphyof Sicily
284-289
della
suoi
Henry.
and
L'Autore,
del
fu
quest'isola
a
quelle piante.
e
di
antiquarian
(Pag.
acque
dei
PELAGIE
Grech
Come
l'autore
genovese,
cattedra
inliahitantu
particolari
Maltesi.
Né
William
cap.
15
raccolte
Uno
nella
successe
isole
detto.
fossero
Giaciuto,
ISOLE
di cui
Lampedusa
essa
DELLE
sapere
la
e
della
parla
ne
il
come
memoria
sua
Corte
gran
dei
conti.
Gussone
Giovanni.
D.
cav,
Lampedusa^
e
descrizione
questa ultima;
in
delle
Voi.
IV.
Notizie
—
di
nuova
una
Sezione
Sezione
Botanica.
classica
memoria,
1SS2.
della
Napoli,
Stapelia
di
spene
lette nelVanno
Scienze,
isole Linosa, Lampione
sulle
Atti
diilla
Società
1839.
e
vasi
tro-
Reale
Reale
(Pag.
che
cademia
Ac-
Borbonica,
74-97
con
una
tavola).
In
questa
tabella
una
Agosto
prime
1828,
alla
e
sulla
di
cui
attinto
descrizione
un
si
può
molti
che
botanica
in
dire
Saccardp,
La
la
di
loro
in
multum.
dopo
Italia.
e
lui
notizie
fatte
nuova
dettagliate
geologia
Linosa.
'
della
i^oco
loro
alcune
ad
meteorologiche
osservazioni
informazioni
cialmente
hanno
di
oltre
Stapelia,
queste
isole,
È
flora.
scrissero
ed
di
uno
è
fonte
le
e
sjoe-
scritto
alla
Lampedusa
ad
in
Lampedusa
troviamo
sopra
parvo,
in
storiche,
gistrale
ma-
quale
e
di
22
BIBLIOGRAFIA
Pietro.
Calcara
di
di
In
del
Linosa
Pantellaria
questo
breve
di
spontanee
che
e
povera
di
indizio
della
isola
Vi
II
padusana
IX
;
Animali
dominanti
il
hanno
Parlatore
civile.
poche
è
che
tutto
piante
la
più
manifesto
vi dice
quanto
qiielle isole.
a
Stamp.
Lampedusa.
in
E..- Pagano.
cui
quel
X
IV
Vili
Teodoro
nisce
for-
ad
e
esso
Calcara.
descrizione
delle
Italia
nelle
e
Caruel
ad
isole
Voi.
I-V,
coUabora-
vari
con
che
piante
Firenze.
naturale.
il metodo
Malattie
compendio
in
dopo
tali in
come
;
Lo-
Agricoltura;
; XIV
Lampedusa,
scrissero
ossia
Florula
XI
che
come
I Geografia
:
Orittognosia
vertebrati
sopra
Italiana
è diviso
Boschi;
il lavoro
di Lampedusa.
sull'isola,
lavoro
Geogenia;
ne
da
notizie
l'
del-
carta
lina
la Fiorala
30,
p.
; VII
E
aggiacentidispostesecondo
Continuata
a
da
Idrologia;
vegetano
o
22
variate
notizie
che
Flora
spontanee
1848-1872.
di
Animali
—
di
quelli
—
p.
botanica;
numero
Filippo.
essa
resto
III
; XIII
Storia
tutti
crescono
isola
capitoli
lo
Geografia
attinto
Del
pedusa
Lam-
a
reputarsi
deve
dedicate
inoltre
invertebrati
maggior
dedicate
offre
'
istruzione
pubblica
Sicilia,il
la
».
da
Geognosia
VI
; XV
pagine.
pagine, accompagnato
Meteorologia;
Paleontologia;
XII
dei
i titoli
fisica;
V
45
contenute
sono
indicano
lo
di
scala, trovasi,
grande
a
della
sono
flora
sua
monografie
punti
32
isole
Sicilia.
di
Lampedusa
«
presso
delV
di
nelle
18-47.
opuscolo
questo
che
suolo
Descrizione
—
In-IG"
pagine
16
la
quel
due
nelle
Palermo,
In
dice
trovansi
di
altri
Commissione
conseguenza
sterilità
in
ed
1846.
prime
10
p.
isolo
Pietro.
Calcara
A
per
quante
poi ripetuto
alla
Sicilia, le
PELAGIE
viaggio scientificoeseguito
Palermo,
Rapporto
Linosa.
a
e
Pagano.
educazione
ed
è
R.
ISOLE
Rapporto
Lampedusa,
Stami),
ed
—
DELLE
'
tori.
Voi.
Sono
citate
epoca
della
Sanvisente
VI-X,
tissimo
stampa
minori
L'Autore,
nel
isole
'
me
ha
assai
inviato
di
raro
dalla
La
che
ho
della
a
della
colonia
dal
R.
dal
l'
al-
note
Tipografia
rnunificenB.
cav.
medesima
della
marina
con
sente
Sanvicenno
un
Militare.
a
Ferdinando
Università
di
dell' isola
II
leggere grazie alla
fu
napoletana,
Governatore
come
potuto
Linosa
poli,
Na-
124.
fregata
dedica
di
descritta
II,
Lampione.
e
pagine
di
eretta
governatore
e
e
volumi.
Lampedusa
Linosa
biblioteca
Lampedusa
Ferdinando
Lampedusa
colonia.
Opuscolo
lo
a
singoli
fregata
di
capitano
1843
una
di
In-4o
1849.
dei
Sovrano
nostro
di
piante
L' isola
—
capitano
sulle
le
tutte
B.
1883-1893.
è
datata
cortesia
Napoli.
del
per
del
dato
man-
larvi
instalDicem-
prof. Delpino
che
BIBLIOGRAFIA
Il
1847.
bre
III
taorologia;
da
all' 1
far
credere
che
solo
non
errori
stessi
gli
alcune
mai
l'un
la florula
non
fosse
Tineo
di
sui
Tineo
da
ma
fosse
figurano
suoi
poi
aggiunto
generali,
Sanvisente
8" R.
varie
luogo
nessun
nel
mese
del
1846
di
differenze
villo.
Questo
come
si
la
1828
delle
indicano
fra
giorno
le
Descrizione
Palermo,
1851.
opuscolo
di
descrizione
di
nei
vari
poche
30
dei
nei
diurne
vari
Lampedusa.
è
1846
al 31
bre
Dicem-
Agosto,
e
e
nima
mi-
una
sembrano
di temperatura
d'ogni
fatte
di
quali
mese
da
Maggio
maggiori,
Gussone
Giugno
e
e
in
maggiori
giorni.
di
diviso
La
mesi
ben
dell'isola
pagine
Giugno
osservazioni
Calcara
da
anni
gli
osservazioni
giorni
ha
tratti
gli usi,
uniformità
una
soppresso
Lampedusa.
in
R.
23'\4
queste
escursioni
temperature
—
di
che
due
Sanvisente
per
20
tori
audere
cre-
Sanvisente,
dai
e
per
dal
vanno
indicano
da
perciò
dal
avrebbe
meteorologiche
e
cui
il manoscritto
coltivate.
interesse
Tutto
i
da
che
e
volgare
nome
nessun
Le
e
né
Calcara
specie
Seuonchè
riscontrano.
Agosto
Pietro.
Calcara
del
ore
il
che
Dicembre.
in
Calcara,
però
citate
sono
lavori
Calcara
fosse,
massima
una
da
alcune
termometriche,
inattendibili, poiché
affatto
nelle
di
vi
contemporaneamente
cosi
tabelle
delle
darebbero
1847,
Se
pianto
quindi
o
dà
Quelle
di
molte
a
quasi
ed
da
nell'altro
e
e
alieno
né
scritta
renze,
diffe-
di Calcara.
due
sarei
attinto
Sanvisente
di
la
per
naturalista,
nell'uno
questi
Non
raccolti
autori.
località
delle
parte
1847.
materiali
di
genesi
l'altro.
adoperato
come
una
opere
la
capire
a
politiche
lievissime
florula
nella
stesso
dopo quello
abbia
o
modo
lo
mentre
località,
di
mancano
si citano
non
che
che
anni
salvo
Quello
d'indicazioni
di
dell'altro.
affatto
spesso
nomi.
1:10,800.
a
scritti
Calcara,
di
piante,
dei
pedusa
Lam-
memoria
della
il lavoro
era
compagnato
ac-
Pelagio
topografiche,
non
si trovano
È
di
porto
Sanvisente,
che
delle
ma
numero
difficile
il
scritto
scrittura
coltivate
piante
rende
ciò
dello
L' elenco
nella
maggior
contiene
questi,
come
uguale,
è
del
due
notizie
parafrasato
avesse
clusioni.
Con-
singoli capitoli, in
stampato
le
per
delle
carta
una
sarebbero
lavori
X
Lampione.
quella
a
dei
fu
però
che
fonte.
medesima
alla
Sanvisente
(malamente)
giovato
si sia
da
Me-
Zoologia;
civile;
e
sott'occbio
i due
VI
posizione
e
identica
avuto
dedica,
è chiaro
naturale
la
Malta,
a
quasi
abbia
l'uno
Linosa
a
è il contenuto
simile
Calcara
storiche
storia
è
Sembrerebbe
Calcara.
e
Storia
pianta particolare
una
con
della
di
Quello
anno.
e
data
alla
; IX
mostrare
per
lavoro
molto
Stando
di
del
come
Calcara,
da
24,000
:
divisione
La
cartina
Geografia fisica; II
I
Agricoltura;
è dedicata
Sicilia, all'Africa
alla
V
Botanica;
appendice
una
capitoli :
10
23
PELAGIE
Immegliamenti
VII!
breve
Una
in
IV
Geologia;
politico;
?\''II Stato
rispetto
è diviso
lavoro
ISOLE
DELLE
«
Linosa.
in
Florula
P.
Stamp.
Mar-
capitoli press' a
di Linosa
»
poco
che
ne
24
BIBLIOGRAFIA
è
YIII,
il cap.
una
Amari
Michele.
nell'813,
sottili
legni
le
Vedi
erbario.
Gennaio
e
si
che
Gussone
date
detto
nel
veduta
una
Avogadro
Non
averlo
anno
di
ho
economica,
13
a
tembre.
Set-
p.
e
di
sulle
al 18
dà
voi.
X.
di
di
poli,
Na-
Lampedusa
di
Lampedusa.
E.
da
390,
Lo
ove
nel
e
è
detto
etnografica
un'
in
241).
lavoro,
Boll,
:
«
Breve
dell'isola».
1877.
in
Linosa
233
A
isole
ed
citate
sono
p.
(15-
234
vi
è
1880.
che
della
1S76.
Lampedusa
p.
Napoli,
telleria.
Pan-
XI,
di queste
A
tate
riporin
Vanno
ora
l'Agosto
nel-
e
fu
voi.
(vedi Piccone).
questo
Re,
di
rileva
mai
siano
Genova,
giorno
a
si
Porcari
durante
»
viaggiatore
Gussone
descrizione
Lampedusa.
—
col
non
alle
talvolta
erbario
suo
più
un
225
(p.
Lampedusa.
di
nat.
buona
storia
di
1829,
poco
in
Porcari,
Violante
«
die
detto
del
etichetto
del
una
è
del
Maggio
più
poco
loro
ed
del
tornata
di Gussone
visite
Lampedusa
di Storia
procurarmi
storica
7
siìesialmente
nella
vi
e
piante
a
fermata
una
Vigliano
citato
1881
fìl di
a
Giovanni
di
e
opere
delle
etichette
1828
Crociera
—
porto
potuto
visto
XV
Dal
raccolte
di
e
tina,
bizan-
del
Poataniana,
Linosa,
e
che
Pare
l'autore
del
esplorare,
Magno,
all' Accademia
letta
dalle
1878.
sulla
alghe
oppre.ssero
passati
e
sue
l'autografo
Luglio
1876)
cenni
alcune
che
Genova,
Settembre),
alcuni
questi
dell'armata
biografici
dalle
tratti
Gussone
a
Museo
(14 Settembre
ad
Sicilia
Dooumenti
—
Gussone
Civico
pro230sito
legni;
Carlo
a
dell'Accademia
spediva
è
del
Estratto.
IG
di
Enrico.
Annali
III
che
99-152.
pili precise.
D'Albertis
A
Atti
Lampione.
a
Leone
Lampione
fu
134-35
p.
che
primo.
dice
Musulmani,
parla jjìù specialmente
nell'erbario
collettore,
A
di
di
il grosso
i
sopraffatti
(Memoria
Lampedusa,
si vede
Volume
Sicilia.
tredici
con
venuto
napolitano
Pagine
113-114
di
da
accom2:)agnato
Musulmani,
patrizio
clie
non
1871).
187G.
dal
Antonio.
dal
p.
è
Labbe).
a
Botanico
suo
dei
scorrei'ie
lettera
Gussom
isole
sa
Giuseppe
15
di
Lampedusa
a
;
dalla
(Tolto
Pasquale
A
delle
volta
lor
a
—
lavoro
Musulmani
dei
mandativi
ciurme
furono
spada.
Il
1854.
approdarono
uccisero
20-23.
pagine
PELAGIE
ISOLE
Linosa.
Storia
128, parlando
p.
.sette
di
—
Firenze,
A
le
occupa
geologica
cai'ta
DELLE
conosco
Società
descrizione
solo
Geogr.
per
ital.
geografica,
BIBLIOGRAFIA
A.
Re
Lo
Le
—
Linosa,
agricola,
pagine
e
S.
E.
n.
G
è
di
dei
specialmente
rimuueratrice
in
diboscamento
terreni.
altri
dà
sono
consigli
di
sia
dà
pianta più
freno
un
il bene
j^er
il
contadini
la
mettere
suggerimenti
e
cate
criti-
dei
clie la vite
Raccomanda
jDrime
L'autore
Lampedusa
a
Le
1834.
acerbamente
argomento.
coatti
come
e
Marzo
27
stesso
Sicilia
Coinrn.
1885.
Vi
viticultori, ritenendo
quei
e
lo
sopra
mandare
di
consiglio
altri
Girgenti
Lamitedusa-
isole dì
At/r. Ind.
di
Larnj^edusa.
a
delle
Palermo,
seg.
da
datata
dedicate
sono
il 3Iinis(ro
e
25
PELAGIE
ioo-agrarie
econom
III
auuo
relazioni
le
buon
a
relaziona
Questa
26
condizioni
relazione
ISOLE
DELLE
al
mico
econo-
dell' isola.
i^agine seguenti
9
Le
che
nel
ancora
nel
188i
In
tufo.
intitolato
trascrizione
una
dei
parte
una
fondo
Lampedusa
della
florula
Linosa.
a
di
è
vi
Linosa
e
Da
abitava
coloni
memoria
questa
a
di
Flora
«
dedicate
sono
il
»
Lampedusa
nelle
grotte
di
catalogo
un
quale
(e
vate
sca-
piante
è ajtro
non
di
non
rileva
si
esse
che
del
Linosa)
Calcara.
Piccone
Ant.
del
Sono
le
in
Memorie
altre
S.
—
Bollettino
alcuni
lavori
Solla
Riidiger
Juni,
p.
lettera
paesaggio
alglie
nel
187G.
già
Violante
«
voi.
raccolte
XX,
dal
citata
stata
negli
R.
del
Genova,
mai-ine
(Erano
—
della
nat.
crociere
di
Nat.
pubblicate
isole
del
R.
and
deutschen
Pelar/ie,
Comitato
Roma,
stessi
Accademia
dei
1884.
cap.
D'Al-
dallo
stesso
Annali
«
nali
An-
».
e
»
Lincei,
nelle
3-^,
ser.
cui
Felix.
Geologico
isole
sulle
Questi
in
preliminare
nota
(con
d'Italia,
tavola).
una
Serie
II
di
Linosa
voi.
V,
1884.
geologici
di
potè
non
parlasi
delle
Lampedusa
recarsi
Lampione.
a
tate
visi-
Sono
citati
Pelagio.
OEsterreichische
—
e
botanische
Zeitschrift
1884,
232-34.
datata
botanico
Hermann.
Brevi
di
I^e
dall'Autore.
Ross
specie
memorie
lGi-166.
cenni
Una
St.
34).
p.
Speciale
Sono
di
fis. mat.
Se.
IV,
p.
18
algolociiridelle
civico
Lampedusa
a
autore
voi.
Museo
citate
bartis
liisuUafi
—
da
di
—
Linosa
Messina
Lampedusa
Eim
osservazioni
raccolte
e
botanische
sulle
di
am
dall'autore.
isole
quale
descrive
il
Linosa.
25
Gesellschaft,
due
nella
Exoursion
(eingegangen
botanischen
Maggio,
5
ed
nacli
Juli
anno
elenco
den
Inseln
1884,
delle
dusa
Lampe-
Berichte
1884).
p.
der
344-49.
piante più
teressanti
in-
26
BIBLIOGRAFIA
Solla
Felix.
Riidiger
nach
sion
am
j^rime
Le
di
Linosa
7
dedicate
prospetto,
dal
dal
è
Lojacono
seguono
Una
—
escursione
Settembre
p. 339-343
14
e
due
che
o
e
pagine
isole
messe
sole
con
glie.
fo-
nati
determi-
furono
sulle
generali
il
p. 40-44, 92-96,
l'Autore
due
isole
il
descrive
sulla
e
delle
Catalogo
«
Siciliano,
Naturalista
1884-85,
pagine
Lampedusa^
in
botanica
1884.
IV
anno
prime
contengono
Lampedusa
IS'elle 9
nelle
licheni
465-180.
p.
Jatta.
M.
Nelle
di
fiore, frutto
in
alcuni
Zoologiscli-
1884,
botanico.
raccolte
trovate
se
K.
descrizione
vista
di
piante
le
fanerogame
dott.
alla
punto
indicato
der
Excur-
VersammJung
der
K.
VVien, Jahrgang
in
sono
enumerate
ed
(vorgelegt in
Vei-handhingen
1884).
pagine
sono
Alle
Linosa
Gesellscliaft
specialmente
seguenti
in
und
Lampedusa
botanischen
PELAGIE
Phytohyologische Beobachtungen aufeiner
—
Novemher
5
ISOLE
DELLE
viaggio
vascolari
piante
1883-84,
133-139.
105-109,
flora.
loro
III
anno
suo
Le
di
lermo
Pa-
datato
dà
e
tizie
no-
seguenti
14
Linosa
pedusa
Lam-
e
».
Felix.
Riidiger
Solla
seln, Aprii
nische
dà
isole, ed
che
1884,
in
Trabucco
notizie
Trabucco
Roma,
della
Società
alghe
dott.
Ferd.
Hauck.
elenco
delle
sulle
L'isola
isole
vi
delle
costiera
ha
raccolte
della
rozce
di Linosa
di
pagine
38
voi.
italiana,
di
e
Studio
Lampedusa.
di
(opuscolo
geologica
nel
notizie
fauna,
sulla
è
studio
accurato
un
visitò
Maggio
storiche,
e
provincia
Lampedusa.
gico.
eontologeo-p)al
dal
estratto
IX,
cartina
del
indicante
e
la
50,000.
geo-paleontologico
del
1888, preceduto
descrizione
sull'agricoltura
da
accompagnata
una
sezione
per
della
che
1889.
—
1890
descrizione
ed
In-
bota-
2.
n.
marine
terreni
dei
pelagischen
den
(Esterreichische
1890,
fase.
Bollettino
3», p.
209
seg.).
e
Malta
dal
geologiche
Giacomo.
1885,
breve
una
delle
Quadro
—
Girgenti. Como,
Contiene
da
pagine
determinate
Q.
di
È
7
nach
Exoursion
Meeresalgen.
gzsammelte
elenco
un
state
sono
einer
Zeitscbrift, Jahrgang
L' Autore
due
Auf
—
e
una
le
profondità
Sicilia, e
da
una
Lampedusa
da
indicazioni
fisica,e qualche
sul
tavola
Mediterraneo
di
commercio
con
fra
del
carta
la
mare
figure
Tunisia
fra
cenno
dell' isola.
la
-geologica
di
e
che
fiche,
bibliograsulla
La
conchiglie
la
tore
l'Au-
flora,
ria
memo-
fossili,
Sicilia,con
una
Tunisia, Lampedusa,^
di
Lampedusa
all'I
BIBLIOGRAFIA
Nicotra
L.
A
dal
citate
dello
debbano
se
di
riferirsi
della
salienti
che
isolette
Elementi
—
ri(/Hardano
l'Autore
dà
appartenenti
alla
520-21
p.
che
in
presenza
Lampedusa.
r isoletta
M.
dallo
liminare.
1-2.
—
una
di
Ti-abucco,
adesso,
della
costa
L' isola
esistenti
XXII.
rimanendo
7
specie
in
che
osserva
più
di
ricca
la loro
per
anche
trovano
specie,
queste
unicamente
522
canti
man-
lette
iso-
altre
Lampedusa
specie
delle
descrizione
o
Sicilia.
II
non
presentate
rap-
piante
Voi.
Palermo.
I
lari
vasco-
1^
parte
1--^1902.
parte
raccolte
in
Lampedusa
in
e
geologico. Nota
Studio
Linosa.
Scienze
di
Isola
Italia,
della
in
geologiche
nosa
Li-
Italia,
prc
I,
anno
che
I,
127-28.
p.
del
Lampedusa
a
vicina,
e
le
settentrione
ed
due
avvenne
cui
la
la
isolette
fine
gicamente
geolo-
coincide
fino
del
del
assai
Sicilia
di
giunge
appartengono
verso
verso
alla
sull'isola
conclusioni
che
Scienze
1891.
Trabucco
Lampione
all'Africa,
delle
Roma,
prof.
specialmente
delle
Rassegna
Lampedusa.
memoria
rilevate
geologiche.
notizie
anuo
l'emersione
africana
di
19
condo
Se-
stessa.
1891.
si estendeva
che
isola
nelle
altri.
di
delle
geograficamente
l'Africa
si
la
voi.
da
e
U
cioè
p.
piante
le
e
Sono
A
in
descrizione
in
4
Sicilia
i891,
parte,
—
rassegna
e
di
specie
attribuite
sono
Siaula
Lojacono
Trahuìco,
Lampedusa.
il
2^
Roma,
geologiche
È
it.,voi.
quelle isolette,
siciliana
cui
—
Flora
Rassegna
pagine
Tellini.
in
altre
di
indigenate
Giacomo.
fase.
§ 10. Fatti
siciliano.
parte
stesso
Trabucco
Due
I
di
Linosa
alla
—
o
citate,
sono
Fra
Zwier-
bot.
suU'
mancanti
e
Flora
A
continente
spontanee
Vi
sa
(p. G7-68).
siciliana.
possederebbe
in
Sicilia.
alla
Pojero
1888, voi.
Sicilia
—
appartenente
sul
Lojacono
si
varietà
nuova
delle
prospetto
un
siciliano,
appartenenti
è
piante
non
meridionale.
Giorn.
N.
delle
la desci-izione
Flora
della
Vahitazione.
nella
figurano
continente
al
una
è data
statistici
anche
si trovano
5 sole
specie
li
evvi
trovansi
località
Sicilia
pedusa
Lam-
e
perchè
di
alla
di cui
Lampedusa
qiiel prosjDetto
di cui
L.
Linosa
molte
l' indicazione
o
di
l'elenco
perchè
e
provenienza
Il
siciliana.
flora
piante
dà
non
isole
PsylUum
alla
1890.
Firenze,
A
cui
Ross,
dette
d' incerta
Leopoldo.
Nicotra
di
e
alle
Plantago
di
perduto
avendo
piante
queste
leinii
Solla
ricevuto
avere
27
PELAGIE
1890.
Palermo,
Zwierlein
lavori
Zwierlein
di
dice
barone
nei
X.
siciliano,
l'Autore
67
p.
ISOLE
speciografiche riferentisi
Schedule
—
Naturalista
DELLE
con
Pliocene.
cene
Mio-
più
quella
28
BIBLIOGRAFIA
Trabucco
G.
1' opinione
che
tale
Tellinl.
al
Scienze
del
profondità
Lampione
di
che
storia
fauna,
ed
essendo
Ross
Sono
note
Studio
148-162.
le
le
gliori
mi-
Mehedìa
e
Lampedusa
e
nel
al
si
e
memoria
è
carta
del
le
Linosa
in
1899.
breve
una
alla
costituzione
sua
da
accompagnata
di
geologica
dà
ne
determinare
potuti
17
al
popolazione,
sulla
dilunga
12
Firenze,
1888,
clima,
terzo
Ristampato
2-3.
alla
del
dal
1899.
fase.
indicanti
sezioni
eoa
Firenze
in
Maggio
storia,
sua
geo-fisico.Atti
VI,
anno
La
nei
due
vignette,
del
profondità
all' 1
mare
25,000
per
tufi
tiene
con-
;
bibliografiche.
alla
dedicato
disgraziatamente
botanica
le
tanto
l'autore
citazioni
fatto
delle
asione
conf
è attendibile,
non
piante quanto
fra
loro
la
le fiorule
di
pedusa
Lam-
Linosa.
Beitrdge
—
Bemerkungen
Genève,
critiche
Flora
zur
Teil,
voi.
TU
prefazione
fra
le
(Teil
Lampedusa.
Siculum,
u.
4
Avril
und
Erldnterungen
in
Bull,
1899;
de
l'Herb,
II Teil,
sec.
.
quali
I
Siailien.
1901
illustrative
o
vin
Herharium
zum
I
12, Décembre
n.
iSiculum
sopra
fra
fra
mossi
già
indicate
secondo
e
Firenze,
alle
.
Nella
Sono
mare
m.
tenuto
fossili
avere
Boissier.
sèrie,
Linosa.
1S92.
gli appunti
al
85
Rassegna
Roma,
Mediterraneo
di
cinque
una
Hermann.
kritische
del
Oita
errata
statistica, per
di
quali
le
ecc.
Lampedusa.
massima
italiana,
indicazioni
paragra'fo
e
d'Africa,
costa
Maltesi
291-95.
p.
assegnano
all'agricoltura,
geografica
circostante,
Il
che
p.
alla
accenna
pure
la
nuovamente
vicina
ribadisce
di
isola
Linosa
dell' isola.
carta
II
italiano
Il,
visitò
geologica.
fossiliferi
una
voi.
geografica
descrizione,
e
di
geografico
1893,
L'Autore
flora, alla
fonti,
L' isola
—
Congresso
Rivista
ziché
an-
m.
Q.
Aprile
Rileva
espresso
Miocene
al
osservazioni
anno
quella parte
profondità
962
Trabucco
sull'
di
una
alcune
Tellini
polemico
recenti
più
e
Malta
ad
Italia,
in
Trabucco
marine
aveva
le isola
con
di
msdio.
geol.
articolo
questo
lavoro
quale
la
e
esiste
non
Miocene
opinione.
sua
Trahucso, Bisposta
—
dsUe
In
concordanza
il
Isola
L'
«
1892.
appartenesse
Lampedusa
fra
nota
Roma,
Stefani
De
Lampedusa
nella
stratigrafica
che
appartengono
al
insiste
it.
geol.
prof.
di
alla
osaervaztoni
Soc.
al
il calcare
Pliocene,
concordanza
dice
».
PELAGIE
ISOLE
alcune
Boll.
rispondendo
L'Autore,
e
ad
Mfsjjosfa
—
LaìììjJedusa esc.
al
DELLE
p.
trovansene
266)
vi
sono
piante
distribuite
alcune
delle
alcune
isole
osservazioni
nel
harium
Her-
Pelagie.
rali
gene-
LAMPEDUSA
NOME
Lampedusa,
é
Plinio,
il
poco
la
suo
più
di
Qualche
quel
nome
Altri
lo
isole
fanali
in
tale
di vulcani
Sulle
fecero
carte
antiche
degli
anticlii,
:
^
Kiepert,
ripete
Eoli,
che
vi
nei
Lehrhuih
Nomina
di
e
stati
che
altro
o
plici
sem-
è
si
!
Altri
Lampione
deri-
su
Kiepert
modificare
vavì
autori,
queste
ecc.
Lampido
nica."
vulca-
Le
e
leofcrermente
che
il nome
nei
varianti
:
tatori
commen-
Lopadosa,
Lampidusa,
variazioni
Lampas.
è
poiché
latino
nel
Lampedosa,
Lipadusa,
che
dimenticando
Lojacono,
altre
trova
origine
dilìicoltà, ed
spacìalmente
ed
quelle
ne
essenzialmente
ricercata
che
osservano.
collocati
sola
una
che
preteso
significa ardere,
va
Lepado.sa
der
quali
roccioso.
Ain-ajo?
naviganti.
è
non
troviamo
chiamano
o
è traccia
vi
Lepadula,
la
di
assai
coi
tema,
vi
Lampedusa
altro
Leopadusa,
Lampedola,
francesi
fenicia
Lipidusa,
Lapedosa,
Lanbedusa,
sono
che
essere
ai
non
e
non
lampi
Lampedusa
per
Lopadusa
non
Lapadusa,
sono
di
quelli
ha
scoglio
di
interpretazione
l'etimologia
tutti
etimologie
dei
segnali
che
Lampedusa
a
i Romani
*
dicendo
mutato
medesimo
un
di
A£,t2?
i nomi
parola
egli giustifica
A
da
come
una
di
su
Lopadusa
ha
Essa
poi,
in
frequenza
Aa/xn-z^ fiaccola,
da
dei
allora
ricercatore
derivare
che
Pelagie.
Tolomeo,
'
trascrizione.
dalla
di
e
secoli, poiché
libere
ingegnoso
fece
l'origine
da
meno
venisse
vasserp
che
o
credette
ancora
ai
menzionata
errori
tre
attraverso
nome
variazioni
Strabone
delle
maggiore
troviamo
la
di
Xomxoovc^cx
STORIA.
E
più.
I
aberranti
dizionari
grafici
geo-
Lampadouse.
alien
geograpliica.
Geo(/ra})hie, Berlin,
Leipzig,
1893.
187S.
Lo
stesso
LAMPEDUSA
fa
lo
greco,
assai
Secondo
un
è
che
tutti
Gli
dei
che
autori
antico
fu
nostri
mari,
hanno
cripte
sepolcrali, grotte
avanzi
di
due
monete
adoprate
ora
E
ed
avesse
quantunque
•
IX.
del
Golzio,
J.
EfiLi, Nomina
J.
Basileae,
patellis
dieta
Duca
Consolari
Maltesi.
resto
si
1557),
Cumia
ed
soltanto
che
fjeograpltica.NiGRO
(p. 105)
di
lavora
fino
é
'
dal
tenuta.
in
parte
ho
delle
si
terra
romana.
sua
posizione,
guerre
puniche,
al
situata
Le
Torre-
era
la
quel tempo
storia
la
tace
pozzi,
tuttora
erano
della
di
vetro,
quest'anno
all'epoca delle
storica
ed
ne
masta.
ri-
sia
principio
in
alto
del
di
mare
bibliografia.
ostreorum
Sanvisentb
al
in
e
avanzi, specialmente dell'epoca
dice
Strabone
anche
causa
essa
provenienze
romane,
oggi quando
memoria
Vedi
Comm.
^
essa
catacombe
vi
a
posto
sup-
arabo-turche.
che
Lampedusa,
nessuna
Di
'
che
di
cisterne,
quest'isola
quali
visto
particolare importanza
una
secolo
nelle
ho
ancora
frequentemente
probabile
spaziose
ed
umane,
sepolture intatte;
trovano
delle
ha
che
vasi
e
dalGoltzius
in cui
il conto
magazzini,
ossa
alle
su
"
di varie
illustrate
dante
abbon-
cartaginesi
abitazioni,
romane
Greci
generale
rilevano
romane,
monete
dai
qualcuno
lacrimatoj
ad
e
greca
in
Lampedusa
corderò
ri-
si trova
d'ostriche.
greche,
consolari
porto
come
delle
trovato
al
di
lucerne,
dimostrare
vicino
sono
forse
mosaici
iscrizione
con
cui
ridotte
con
dalle
sembrano
muzza,
Vi
fabbriche
che
come
colonie
anfore,
provano
dato
nomo
nome
dusa,
Lampe-
a
il
Lampedusa
scritto
da
abitata
tempi
si
Questa
Finalmente
univalve
per
dal
pesce.'
un
significassebanco
Lo
vari
le
vero
attribuite
monete
mollusco
di
arabe.
di
in
in abbondanza.
anche
marini
Ao-aJoujffa
che
dalle
ì.sTT-jLoo;era
^^èTTJ^c,
gli scogli
che
l'etimologia
ancora
vi si pescava
suggerita
sugli scogli
e
che
patelle, quel piccolo
alle
in
proposta
quali è rappresentato
sulle
e
stata
forse
fu
31
STORIA
lapidosa, aggettivo
a.^tt^coe ;
pesce
etimologia
E
!
Massa,
di
greco
da
derivare
converrebbe
NOME
p.
363
dice
genei'e
dice
delle
di
«
(D.
M.
Nigri
Veneti
Geogr.
iusula
Lepadusa
a
».
avere
monete
Imp3riali, Arabe,
raccolto
in
Siracusane,
Turche,
Lampedusa
e
Agrigentine,
Veneziane,
Francesi
dito
spemane
Roe
32
LAMPEDUSA
faccia
nel
libro
circa
III
50
è
ed
città
alla
le
nel
e
miglia
lunga
fra
0
vi
Imperatore
di
Da
trucidarono
d'Oriente,
dal
spada
brano
di
molti
pesci
nei
sue
di
periodi
cosi
so
alle
dalla
fu, queste
razzie,
cosicché
forse
e
deserta.
Le
ricovero
in
Dell'approdo
varie
Nel
al
ho
fatto
1436
V.
'
in
fatto
magno
di
mante
di
e
sorti
all'Amico
battuto
quest'isola.
l'idea
e
è
delle
aveva
più volte,
anche
1558
e
d'Africa.
state
soggette
dei
nella
pirati,
abitata
riprese
roccia
Vi
dice
che
vito
ser-
poi
sorsero
vi
e
devono
probabilmente
epoche.
scatori
pe-
costa
parte
varie
in
si trovava
—
E
di
dei
Lampedusa
di
dal Sanvisente
appartenente
come
il
Amari.
lettera
scritta
Cristiani
d'Oriente
(seguito poi
i Saraceni
quel
scegliere Lampedusa
Orlando.
raccolte
bastimenti
Sicilia, poiché in quell'anno Alfonso
e
questa
forse
monete
le
di
epoche
sopra.
Labbe
hihìlofjr.a
dire
ricchezza
la
e
da
hanno
diverse
a
si considerasse
pare
Carlomagno
ha
menzione
Probabilmente
-
starono
infe-
l'estensione
per
vicina
scavate
varie
nel
fede
fanno
d'Aragona
Regno
a
ma
in
Lampedusa
provenienze
cui
che
ranno
sa-
abbandonato.
oppidulimi
di
antico,
si
sangue
saranno
stata
uomini
agli
a
passato
pacifici agricoltori
dalla
o
il
i Saraceni
quali
suolo
suo
di
si vedono
molto
tempo
a
i
completa
essere
vi
poi passati
di
scene
certamente
abitazioni, poiché Fazello
altre
nn
che
grotte
rimontare
di
può
a
l'
del-
galere
luce
stabilite, forse
distruzione
a
Lampedusa
del
Malta
colonie
furono
probabile
colonie
Sicilia, da
III
sbarcarono
sette
fosca
simili
è
si siano
delle
tregua,
venuti
Ma
vi
citata
Leone
Papa
di
una
durante
Eppure
acque,
Kerkena)
Lampedusa
volta
di
dell'isola, la coltivabilità
delle
isole
dista
greca."
volte
secoli
il Mediterraneo.
discreta
loro
illumina
quante
sa
nei
ripetute
alla
dell'armata
storia
Chi
Lampedusa.
in
gli equipaggi
ed
grosso
del
cita
è che
sa
semplicemente
lettera
nell'SIS
Nat., la
ne
(oggi
si trova
una
che
quanto
Cercinitis
e
Tolomeo
In
Plinio, Hist.
tutto
ma
Cercina
sappiamo
e
Questo
da
Thapsos.
V;
dell'Africa.
•
i Saraceni
di
libro
miglia.
isole
Carlomagno
111 di
africana
STORIA
da
a
Lampedusa
ricordo
come
Gussone
storico
teatro
del
Papa
che,
e
da
e
che
della
per
male
interpretata,
Calcara)
si
era
ha
dato
tenzone
informare
che
Carlo-
impadronito
all'Ariosto
fra
Agra-
LAMPEDUSA
la
Magnanimo
di costruirvi
un
discendenti
fra
conserva
ancora
tutti
con
torre, ad
una
cui
dai
chiaro,
concesse
i
suoi
poteri baronali,
fido, Giovanni
suo
alla
passò
i
33
STORIA
titoli
il diritto
e
Caro
di Monte-
famiglia Tommasi
di
quello
che
principi
oggi
di
pedusa.
Lam-
'
efìettivaraente
Che
Giovanni
che
sarà
quella
de
Bartolomeo
e
Abela,
Francesco
sappiamo
forse
costruita
stato
Marsara
detto
volte
contrastato
più
d'Orlando,
visite, anche
al
XVIII
di
cui
secolo
dirò
Triste
fede
fanno
in
si
vari
di
Il frate
dice
di
^
di
Il
^
fu
ed
*
la
Fazelio
che
Maggio
in
cui
Genovesi
meno
celebre
anche
Viceré
di
di
di
più
scrittori
di
pari
alla
che
Tornasi
Nel
1551
1653
rico
inca-
ammiraglio
comando
nelle
si
di
acque
infransero,
nel
allora
era
e
Caro
1558,
deserta.
nella
conservata
di questo
Doria.
si distinse
Andrea,
mandante
co-
cliiesa
quella
rammenta
famiglia.
sua
parlano
Andrea
e
di
con
avvenimento
Linosa,
del
vi
coste.
uomini.
questo
Giulio
Alfonso
riva
morabile
me-
Doria
Quinto,
al
un
sue
tempesta
a
mille
isci-izione
una
di Sicilia.
Le
XVI
Lampedusa
per
famigerato
furiosa
gettate
narrava
Antonio
Andrea
SoMMiBR,
vita
Don
Re
degli
i due
come
dal
Andrea
Carlo
dal
una
triremi
che, al
riporta
del
Alcuni
ordini
otto
perdere
Trapani,
frequenti
sulle
galere imperiali
da
sorpresa
allora
di
mare
delle
1551
luglio
navali
il
parte
una
Lampedusa
donazione
forze
liberare
Lampedusa,
a
di
poi
detta
poi
che
Lampedusa
essendo
come,
di
Doria
venendo
autori
delle
Dragut,
Antonio
fu
di Malta,
miracolosa
il 4
avvenuto
capo
speciale
turco
in
Delle
scrittori
tardi
acquistò più
naufragio
in
mussulmani
che
dei Cavalieri
Madonna
tano
Capi-
appresso.
celebrità
Raccontano
della
parlano
del
d'allora
la torre
molti
tese,
Mal-
Malta, nel 1530,
a
vari scrittori.
resto
del
da
e
questa fortezza,
dai
Gerusalemme,
pacifiche,a Lampedusa
Saraceni,
Di
Crassu.
il possesso
da
1558;
ordine
per
l'insediamento
dopo
é rammentata
che
e
Jan
È questa probabilmente
Malta.
di
nel
dell'Ordine
eretta
venne
degli Ospitalieri di
dell'Ordine
dei
fortezza, lo sappiamo
o
Commendatore
torre
dai cristiani, specialmente
detto
torre
una
Fazelio, il quale la dice già abbandonata
da
Fra
fu
vi
era
esso
naufragio
Antonio
pure
al servizio
Doria,
in
varie
di Carlo
confondono
quantunque
e
guerre
V,
sotto
Doria.
isole
Peìagie
e
la
loro
flora.
3
fu
gli
34
LAMPEDUSA
citare
nel
fantastica
dunque
Appare
la
fonte),
sua
1553, dalla
schiavi,
cosi
fatto
dice, descrivendola
ed
altrettanti
nel
di
genere
che
e
merce
prendeva
ne
tale
un
sembra
scambio
di
e
Notizie
merci
in
Quei
primi
anni
dopo.
Ferdinando
coloni
giugno
fare
agricoltori
:
di
queste
Nel
scavo.
il Maltese
vi
fondò
1800
questo
il
quando
trovò
12
0
Secondo
sarebbero
eranvi
Smith
14
contadini
grotte,
e
visite
di
che
la
famiglia
suolevano
Calcara
stabiliti
Maltesi
sei
e
tre
identica
con
un
iscrizione
mente
recente-
piccola
colonia
di
quattrocento
o
di
questo,
per
castello,
cattivo
in
i
scalo.
Quando
anche
avanti,
e
falli,
il 1820,
che
predoni
abitava
o
Gussone
nel
vi
vano
dimora-
l'isola, ove
contro
stato.
altri
verso
sig. Fernandez,
prete.
persone.
rozzo
pari degli
Lampedusa
farvi
di peste
trovata
una
il
presso
morto
torri
protezione
'
tante
agricolo più impor-
al
del
trovate
l'attuale
sparsi
dal
peste pochi
concessione
Per
antiche
Sanviseute,
francesi
dalla
quali
costruire
visitò
soltanto
la colonizzazione.
con
vi stabili
colonizzazione
alcuna
senza
a
quattro
capitano
infetti
*
poiché
muto,
continue
lapidi
delle
portandovi
di
casetta,
una
all' isola
commercio
abbiamo
stabilimento
uno
tentativo
entro
in
ogni
custodirla,
a
cadavere
un
Gatt.
Allora, nel 1810, fu cominciato
dove
di
lapidi
una
Salvatore
l'IngleseFernandez,
Ma
alle
decimati
ritrovasi
quest'anno,
uno
dopo
posto
1781.
immaginaria,
tentò
ne
parlano
Qui
«
Due
»
vedute
ancora
nel
il Pacichelli
vi si trovasse
o
la
Saraceni
approdando
dell'isola
fossero
Calcara
e
leggesi
1784.
anni
che
appare
IV
che
pare
Gussone
cui
nel
un
doveva
tre
alcuno
esposta
popolazione
poi, quando
su
pochi
sulla
certe
in
porto
isola
una
nel
contrattanti
senza
Ariosto
dicono
chi
da
narrare
naviglio belligerante.
1776
ho
di
di
fra
la
senza
pagata
mille
Lampedusa,
tenzone
Pacichelli,
gli abbisognava,
quanto
impossibile
pirati
in
venisse
traesse,
deserta, poiché tale
era
ancora
del
(senza
Dragut
Anche
suo.
i bastimenti,
per
onestamente
in
1700, il Torremuzza
nel
Sanvisente
mancato
della
Deserta
l'affermazione
Tuttavia
tempo
arena
Cristiani.
1685, il Massa
vivente
Lampedusa
come
da
famigerato
avrebbe
a
che
data
il
allora
non
avvenuto
dire
notizia
cioè
che
Fazello
grave
sentito
avere
la
popolazione
poiché
COLONIZZAZIONE
—
1760,
menti
i bastivisitò
vi
si
LAMPEDUSA
nel
Lampedusa
1828,
la
vita
assai
conducevano.
vi
delle
possesso
il
previo
accordo
Air
coi
cui
in
epoca
cioè
diverse
di
Lampedusa
solo
di
principi
Sanvisente
della
parti
da
Maltesi
24
che
stentata.
al
in
il
scrisse
Sicilia
isole
ed
adiacenti,
prese
Governo,
Gatt.
dusa,
Lampe-
sopra
abitanti, tutti
700
verno
Go-
famiglia
lavoro
suo
ne
del
nome
colla
e
del
parte
per
1843, quando
Lampedusa
1847, l'isola contava
nel
soltanto
fregata Sanvisente
di
capitano
abitata
rimonta
Sicilie
due
trovò
regola
in
colonizzazione
La
35
COLONIZZAZIONE
oriundi
di
di
segnatamente
Pantelleria.
Nel
la
«
e
Ferdinando
1847
munificenza
sua
vantaggiando
Nel
fu
vi
1872
condannati
di
cui
vi
Lampedusa
visitai
coatti
la
oggi
In
di
Il possesso
ambito
venisse
dall'
dominio
Del
di
Secondo
Quando
occhio
ad
»,
Più
che
ed
raccontare,
come
e
anno
un
piccolo
sidio.
pre-
abitanti, ed i
2000
che
strategiche,
pare
II, e durante
le guerre
a
dei
per
suoi
quest'isola un
in
modo
e
diverso
l'altro
se
portasse
luoghi
di culto,
in
«
Lampedusa.
fare
la
metto.
Mao-
a
adattare
alle
fatti. Tutti
essa
su
sono
di
Anfossi
immagini
di
con
luna
mezza-
si preparava
e
ha
Questo
il romito
come
questa leggenda
Andrea
Cristo
in
ingraziarsi l'equipaggio'nel
sapersi
da
dell'Eremita
all'orizzonte, la seguiva
accertato
era
i miracoli
tale
l'uno
in Sicilia
di
antico
arredato
vela
leggesi stampato
un
dopo,
un
ed
in
All'epoca
leggenda,
o
in
aveva
approdato
quanto
però
storia,
abitava
uno
comune
conosciuti
Lampedusa
si
nell'altro
vale
la
una
avesse
al detto
Caterina
colonia
uomini.
70
ragioni
consacrati
chiudeva
uffiziare
è
quale
appena
il bastimento
origine
di
ed
la croce,
0
che
il
scorgeva
vigile
conta
per
essa
tempietti contigui,
due
coatti
è di circa
libera
sotto
folklore
opportunista,
eremita
raggiare
inco-
Inghilterra.
del
Lampedusa.
onde
una
tuttora.
volta, cioè
prima
presidio
Russia
nubili
delle
esiste
liberi, 200
Lampedusa,
dalla
Napoleoniche
Il
500.
quasi
sono
la
popolazione
Saìivisente
impiantata
coatto, che
per
informa
ne
classe
italiano
abitanti
900
circa
erano
ce
tare
sperimen-
».
Governo
domicilio
a
la
i matrimoni
dal
facendo
Lampedusa,
tutti, come
a
preferenza
a
favorire
e
visitò
II
di
caso
dato
dusa
Lampe-
circostanze.
oggi
la
Madonna
gli isolani
e
Castellare
sanno
preghiere
in
lustrate,
il-
diocesi
36
LAMPEDUSA
tratto
Ventimiglia,
di
di
su
al
suo
di
oggi oggetto
é venuta
questa leggenda
sta che, fin da
Il fatto
cappella
che
ne
può
dire
che
che
Pare
quali
fede
vera
il che
fatte
li
»,
Turchi
a
e
Massa
scagiona
i danari
adoprato
li
che
offerti
alla
che
quei doni, poiché vari
l'infuori
offerta
fare
dei
alla
tosto
Cavalieri
Maltesi,
Madonna,
dedicata
Vallone
da
detto
tempo
cui
potuto
il buon
di
aver-e
spedale,
ad
che
mando
affer-
Madonna
altri
di toccare
al-
chiunque,
involare
alcuna
cosa
l' isola
lasciar
senza
naufragio.
chiesetta
essa
Lì presso
Secondo
ardito
offerte
le
alla
impedisse
attestano
avesse
avrebbe
non
La
roccia.
autori
losi
scrupo-
Però
il loro
dei
spedale,
dall'accusa
per
superstizione
loro
stesso
i
illuminati
meno
scrupolosamente
invece
la
erano
di Malta
«
del
[Madonna.
Madonna
tenuta
Maomettani,
Malta,
tempo
alla
i Cavalieri
portavano
Pare
Trapani.
fatte
quelle
al
lemme
Gerusa-
sempre
Malta
forse
prendevano
e
di
il bastimento
era
dai
di
quella
da
che
profitto
a
di
deponevano
di
si
teratura,
let-
il Coronelli
i Cavalieri
via
nella
Secondo
Lampedusa.
»,
che
tanto
Madonna
anche
ma
1558,
miracolosa.
attestano
superstizione
ed
nel
tempesta
una
della
autori
i Cavalieri
che
da
statua
portavano
Maometto
religioso
in
dalla
proverebbe
dei
in
Fazello
immagine
si salvò
Cristiani,
approdavano
quella Cappella,
in
dalla
dai
solo
ad
una
gli autori,
sono
Madonna
sua
cora
an-
Lampedusa.
fu conosciuta
la
è
Lampedusa
miracolose,
fatta
quegli
in
frate
Lampedusa
questa
Tutti
acciecati
«
le virtù
per
di
Molti
dal
salvo
probabilmente
recente
Madonna.
Lampedusa
non
spesso
Turchi,
doni
in
dove
da
e
come
mano
Lampedusa
antico, esisteva
fosse
trasportava
conto
gran
popolazione
altro,
per
Trapani.
a
alla
secoli
statua
perchè
che
in
che
quella
Trapani,
speciale
cominciando
due
per
più
culto
in
pedusa
Lam-
questa giunse
di
Madonna
la
esaltandone
parlano,
di
dove
della
statua
una
con
Coll'aiuto
tempo
specie ecclesiastici,
in
i
un
fuggisse da
tenendo
scavato,
Madonna.
Liguria,
in
paese
Turchi,
dai
d'albero
della
l'immagine
vela
schiavità
in
tronco
uu
LEGGENDA
—
una
si vedevano
i bastimenti
vi
della
leggenda,
in
grotte,
di
è in
in
da
vari
spaventevoli
passarvi
la
Lampedusa
parte
anch'esse
riferita
pure
Lampedusa
evitavano
ed
Madonna,
altre
sono
trovasi
Madonna
alla
notte.
nella
scavata
opera
nel
dell'uomo.
autori,
di
notte
apparizioni, per
38
LAMPEDUSA
Ancora
alla
e
del
fine
in
come
due
titolo
a
loro
rammenterò
che
Palermo
ancelle, ed
da
e
da
quale
due
naufragio
e
Clelia,Guido
due
trovassero
eremiti
quegli
nel
un
(Rosina
ivi
poeta Wieland,
il
poema
un
si salvassero
di
questi naufraghi
di
FISICA
scrisse
XVIII,
Lampedusa
due
con
DESCRIZIONE
di curiosità
secolo
giovanotti
—
signorine
Sinibaldo)
e
eremiti,
e
da
come
la
origine
avesse
narra
zione
popola-
*
Lampedusa.
DESCRIZIONE, PRODOTTI, CLIMA.
è
Lampedusa
3',8
0°
Marina
113
Palma
di
Km.
Capo
Da
Lampione
Pantelleria
141
forma
Ha
del
11
lungo
Km.
nel
è
La
*
massima
duse,
in
da
identica.
Non
leggenda,
o
saprei
se
questa
quali
non
Smith.
di
scritto
dire
non
Rajna
Ruggero
die
oder
parla
quindi
di
se
(1. cit.) trova
Orlando
leggenda
lui.
furioso.
conto
delle
di
Smith
il
trarre
canto
ha
che
e
quasi
creato
la
Sanvisente,
tedesco,
Wieland
suo
suo,
siciliana
quella
del
Lampe-
von
dal
Calcara
come
è
Nord-Ovest,
dice
il poemetto
l'ispirazione
è
l'estremità
Bevolkerung
Wieland
di
asse
suo
Est-Ovest,
leggenda
sia
l'isola
altezza, misurata
costa
Lo
una
prima
Il
tenendo
tedesco
conoscevano
alcuna
uell'
sulla
»
molto
dove
verso
massima
La
siciliano.
esistesse
conoscere
Sole
L' autore
Wieland,
evidentemente
di
lo
antico
un
40.
Sinihald
und
è
che
perimetro,
suo
da
direzione
in
poco
da
Km.,
uguali
Ponente.
verso
costa
Km.
lati
Levante,
a
Sicilia, e
42
150
coi due
dalla
della
Linosa
(Gozo)
larghezza,
del
Schriften.
rammentare
senza
i
Clelia
Kleinere
racconto
Albero
è
corto
più
3,700. Il
«
da
Km.,
fra
e
Km.
della
più prossimo
triangolo isoscele,
Il lato
205
prossimo
Maltesi
quindi press' a
sua
detto
Wieland,
18
isole
distante
più
punto
costa, è di Km.
della
punto
punto
assottigliandosi
orientale, è di Km.
sinuosità
dalle
di
terzo.
che
maggiore,
il
È
Ni,
Lat.
31', 6
35°
e
Roma.
dista
Km.,
gradatamente
va
di
Mehediah,
quasi
più lunghi
29', 4
35°
E.
é
che
dal
d'Africa.
fra
10',8 Long.
0°
e
situata
di
rano
dichia-
cui
nel
parla
fragio
nau-
LAMPEDUSA
La
ISS"".
di
all' 1
carta
che
Nord,
di
s' innalza
inaccessibile, specialmente
È
maggiori.
altezze
é tanto
ed
costituita
lato
solo
in
vi
non
che
varie
s'addentra
dell' isola.
alle
offre
del
mare
alle
il
lato
di
a
di
circa
300
ha
all'epoca
di
meno
a
coltura.
non
I
Attilio
delle
quali,
al
naturale
Mezzogiorno
è
periori
su-
ondulata,
immediata
che
mettono
capo
della
basso
costa,
è la Punta
mare,
e
non
vicinanza
più
detto
Isola
sono
porto.
campi
sono
la
tile
Sot-
Adesso
tutti
liberare
contro
un
gli
III, fase.
X,
Dicembre
geografico
militare
ha
gentilmente
coli' isola, altrimenti
vi
osservai.
nel
da
di
II
muri
prof.
controllato
a
per
Dalle
A.
valloni
alcuni
dell' isola
isole italiane
1896.
dell' isola,
centro
basso
terzo
rivestita
cisterna
una
che
isolotto
largo. Questo
animali.
delle minori
date.
Conigli,
sassi, che
dai
ital., anno
qui
dei
circondati
il terreno
difesa
Scoglio
che
circa
cine
die-
attraversare
di
nel
poche
può
congiunto
Sud,
a
da
si
principalmente
ed
costa
che
di
presenza
L'area
ho
o
150
per
romana,
orientale
per
dalla
profondo
Mori,
che
burroni
fino
è frastagliata
porto
dell' isola
o
mare
costa
bastimenti
a
punto
di
Da
mare.
al
la
il
venti
in
probabilmente
dal
per
proprietà, e
dove
non
separato
lungo
era
coltivati
meno
'
di
spiegherei
lontani
Il
cosi poco
metri
parte
sua
Sud.
evidentemente
I terreni
ai
alto
più
gradatamente
va
forma
superficie
se
nel
maggiore
ancoraggio
si abbassa
isolotto
un
mi
cemento;
nella
costa
mare
romana
non
solo
vallate
Mezzogiorno,
di
evvi
la
dal
Sud-Est.
metri
guado,
l' isola
metri,
La
anche
discendere
può
Mezzogiorno
pendenze
dell' isola
all' estremo
Dal
Nord
aperto
delle
della
piano
orlo
buon
un
forti
insenature
dove
è
fianchi
sui
e
e
le
sono
mente
orizzontal-
sasso
un
si
cale
e
tonnellate.
500
buttare
800-900
porto
presentando
non
circa
Questo
ed
suo
punti,ed
molti
piccole insenature,
per
Libeccio,
di
Dal
stratificate
rocce
può
Levante
verso
da
si
vere
sono
pochi punti.
abbassandosi
da
picco,che
a
(l'Albero del Sole, ISS"),
quel
da
ralmente
gene-
e
dove
la
costa
La
scoscesa
Ponente
verso
esiste
Ne
militare.
Geografico
poche sinuosità,
presenta
20,1974.*
Kmq.
dell' Istituto
25000
a
é
superfìcie
sua
39
AGRICOLTURA
?
—
é ridotto
dividere
carte
che
in Rivista
Mori
le
fatti
secco,
le
ac-
geogr.
dell'Istituto
indicazioni
grafiche
geo-
40
LAMPEDUSA
coltivate
le terre
delle
però
adesso,
lo
essendo
Nord-Est
le
Veicoli
abbozzò
furono
Nei
in
foraggio), l'avena,
Ma
il raccolto
dalla
ai
abbondano
e
e
dà
o
a
pale
sono
un
pure,
ma
senza
si cibano
dei
ottimo
alimento
del tè
anche
linum
cessata.
quantità
alcune
fichi
e
belle
nella
mancando
e
pecore
*
ora
*
della
Mi
fu
capre,
detto
esistenti
in
Vi
110
erano
mia
ultima
che
a
dalle
si poteva
se
ma
;
é adesso
coltivata
siepi intorno
ad
È
le
stata
Mesenibì^yantheinimi
da
felice.
Sole
a
sfidare
un
aranci
in
ma'
piccola
i venti
poco
è
adesso
si coltivano
rallegrano
del
visente,
San-
crystal-
si faceva,
frutto,
loro
tentata
e, secondo
sommacco,
essi,
solo, perchè
perchè
anche
regolarme
ir-
piantati
l'isola,non
volta
fagioli.
vite, che
La
come
ma
i
cavallette, quasi
d' India,
alberi
queste
e
diose,
gran-
(in parte
fichi
una
somari
maiali
poi.
strade
porto
dal vento.
pochi ortaggi,
vicinanza
per
^
di
che
poco
dei
in
idee
l'orzo
il bestiame.
dattero, che
tengono
punta
1890
piselli,le lenti,
per
del
del
altri
ben
da
o
per
soda,
alcuni
palme
abitanti
vaccine,
ed
esito
con
paesaggio
Gli
la
I
frutti,
loro
Negli orticelli, oltre
limoni,
e
'
risorsa
(?).Quella
estràrne
per
dal
Lampedusa,
a
la coltura
successo,
la
dalle
il grano,
sempre
campi
grande
una
e
prodotti.
filari, nei
sime
pochis-
neppure
è vero,
danneggiato
pioggia
buoni
Maltesi
porto,
dal
quindi
e
le fave, i
esisteva
non
sono
abitanti
gli
di
dei
a
abbandonate.
patate,
spesso
intorno
secco
funziona
più
sono
l'isola. Verso
per
principalmente
le
lo
che
Alcune
poi.
non
al
partivano
si
adesso
mancanza
scala
larga
su
viene
di Calcara
tempi
che
sono
uso,
per
sempre
sparse
Sanvisente,
strade
in
a
intorno
Lampedusa,
in
si coltivano
campi
tutte
rileva
all' epoca
di 3* classe, che
sono
due
di muri
forse
coloniche
Il Governatore
carrozzabili.
mai
quasi
fanale
vi
non
sono
case
un
sorge
rimontano
1846
coltivate,
traccie
che
si
Calcara
dal
volta
una
delle
provano
di
e
cresciute
furono
abitazioni
Le
assai
che
abbandonati,
Gatt.
Sanvisente
sono
terre
come
campi
di
i lavori
compagnaiio
AGRICOLTURA
il
sono
tono
mono-
paese.
animali
come
il
pascolo,
galline.
Ma
valutare
a
e
1840
un
da
basto,
discreto
poche
numero
del-
più remunerativa
300,000
il
numero
di
viti
Lampedusa.
vaccine,
visita.
615
capre
pecore
nell'isola
all'epoca
LAMPEDUSA
l'agricoltura
che
sardine,
anche
loro
1884, che
movimento
poi
sé
allora
é neir
manca
si trova
è
in
antichi
generale
si
di
interi.
Marzo,
siano
e
da
alti
agrumi
^
Alla
dono
leva)
parte
montate
è
stata
hanno
tali
numerosi,
recinti
uomini
Marzo
a
ognuna
cosi
fatto
sei
abbondante
2000
lire
marinari.
che,
di
a
mese
raccolti
al
gli
riparo
da
muri
a
secco
nei
specialmente
Però
naturale.
quello
loni,
val-
molte
piante
vento.
da
Marzo
di
Lampedusa
una
Le
netto.
di
mi
Novembre,
(dette
si pescano
ottantina
la
pesca
scrivono,
di
delle
alcune
j^rensacch'e
che
barche
sardine
una
occupano
quanto
a
trentina
Quest'anno
guadagno
nel
oltrepassano
quest'anno
Grecia.
ed
Giugno,
tutto
da
dalla
cui
nulla
cosicché
soltanto
appena
situati
barche
ed
di
talvolta
gagliardi,
bruciate
dura
ognuna,
fuori, specialmente
di
di
che
tempi
cisterne
con
vivere
dal
e
lin dai
d'ac(iua,i
sono
visto
che
sjDUgne,
cinquantiua
una
cui
scarsa,
aggiunge
ho
e
vando
Sca-
dell'acqua,
per
mancanza
e
si
dall'alidore
delle
trascurabile.
sospirarla già
a
per
punte
artificiale
riparo
cinque
con
che,
piove,
qualche punto
In
piccoli giardini,circondati
poco
seccate
pasca
di
metà
sono
a
i contadini
possono
cinta.
dentro
molto
gli agrumi
I
al
è
I venti
e
presidio.
mare,
bere
poco
153.
danneggiati.
della
dove
di
visto
le loro
m.,
anche
inverno,
rimanendo
2-3
contava
succede
spesso
frutto
muri,
l'altezza
in
Ho
seriamente
alberi
di
salvo
da
all'acqua
Non
quando
affatto
salmastra,
meno
il
scriveva,
Re
relativo
del
dei
gli isolani, porta
per
salvo
quantità
al livello
Sanvisente,
pioggia,
mesi
in
qualità
il chilo.
centesimi
col
quest'isola
si vendeva
Lo
e
l'acqua stagnante.
provveduto
era
r isola, secondo
per
o
10
a
l'ottima
chilo,
il
Lampedusa
di
acque
e
corrente,
ma
più
Le
quest'anno
penale,
pozzi s'incontra,
dei
'
di
delle
e
spugne
porto
quindi guadagno
tutto
sorgiva,
acqua
7
acqua
del
quasi
pure
da
e
isola
parti.
centesimi
colonia
la
nel
Lampedusa
valeva
anche
vi
Non
La
20
commerciale,
con
però
in
a
delle
pesca
l'abbondanza
per
ero
buonissimo
pesce
d'altre
fama
Mentre
la
41
CLIMA
epoche
certe
a
marinari
e
meritata
pesci.
nel
richiama
barche
godono
pastorizia è
della
e
PESCA,
gono
ven-
dalla
barche,
sardine
barche
42
LAMPEDUSA
meteorologici
I dati
Gussone
che
i
fu
che
vi
Per
dal
2
delle
di
fu
cui
piovve
predominanti
generale
31
22. 7. La
media
la
delle
media
delle
30
29
pure
(in Farenheit)
per
temperature
air
8
Giugno
quei giorni
minima
di
19° 5
una
alle
12 di
1846.
24. 2, ed
allo
12
di 26°
2
quei
20
reno,
se-
di Nord-Ovest,
e
dire
isolani
degli
di 21. 3.
alle
che
fu
di
29"
5.
osservate
giorni
Alle
alle
4
La
fu
4
alle
delle
ore
temperature
la
quella
dà
26
mostrano
Giugno)
media
di
;
dal
esso
Centigradi,
del
e
4
Calcara
—
da
fu
G
26°
fu
in
Centigradi
in
fu di 25°
di
va
massima
la
6
fu
(alle 12
—
13
che
Gussone
19
Giugno).
14
di
alle
Esse, ridotte
del
1828
Agosto
osservate
prese
alle
uìassima
durante
Al
alle
e
temperature
(alle 20
osservate
12
prese
prese
di
si rileva
quale
temperature
le
di Nord
temperature
temperature
delle
Maggio
30
si rileva
prevalentemente
tabella
una
alle
delle
fu
di
nebbie.
abbiamo
minima
tempo
e
:
mese
abbondante.
le
osservate
nel
furono
1828, dalla
Agosto
che
al
scarsi,
quest'ultimo
furono
il cielo
rugiada
frequenti
temperature
e
che
di
meno
o
vediamo
i venti
temperatura
33, 3;
più
di Gussone
sono
al
tabella
una
assai
sono
rimontare
dobbiamo
pioggia,
in
la
Da
Lampedusa
per
affatto
inverno
in
in
tabella
vi
che
Calcara.
giorni
Dalla
non
di
e
esatti
attendibili
alcuni
averne
per
CLIMA
6 di
ed
una
rature
tempe21.
notate
6,
da
LAMPEDUSA
Sanvisente
non
si
può
sa
dalla
fede
prestar
43
GEOLOGIA
CLIMA,
ho
come
detto
nella
grafia.
biblio-
*
che
Quello
mai,
neppure,
vi
piuttosto frequenti
sono
In
rugiada.
alte
il clima
generale
massime
e
quasi ogni
ma
è che
dell' isola
gente
ghiaccio
e
che
e
si
anno
dirsi
ed
mite,
si vede
non
po'
un
nebbie,
le
deve
neve
di
grandine,
abbondante
la
nime
mi-
presentando
elevate.
poco
GEOLOGIA.
Primi
Calcara.
e
Il
oltre
a
detto
anche
in
alternanti
furono
Sicilia.
e
Secondo
Siracusa,
luogo
dai
finire
sul
quella
più
costa
massima
117
'
massima
31
fra
Re,
il
^
in
5
29"
Dicembre.
quale
delle
scritto
suo
^
al
che
ha
Tbllini,
Certo
non
fondo
alla
Cgr.
Ma
due
per
non
isole
è
solo
la
mai
non
Lampedusa
dice
e
in
Linosa
So.
geol. it.,1892,
avvenuta
293.
di
con
giunta
conmare
la
Lampedusa
Sicilia
alla
cina
vi-
è
di
né
a
temperatura
come
anno,
alle
p.
é
(la profondità
né
!
Rasner/na
talora
Lampione
anche
minima
quale
e
di
ed
e
indica
come
Malta
di
braccio
forse
unita
e
in
parte compatto
e
un
dell'Africa
Agosto,
trovansi
passante
formazione
memoria,
sua
pliocene
probabilmente
separa
stata
del
o
calcari
è in
stata
terreni
Quei
d'Africa,
e
calcarei,
epoca,
ai
tanto
sol-
il botanico.
marna.
Lampedusa
é
identica
il 24
di
fu
ne
qui
sedimentari
marnoso,
massimo),
vicino
più
punto
Riporto
superiore
costa
quale
metri
d'Africa
metri).
Lo
(85
scrittori.
di
vicina
dal
quanto
magnesifero,
meno
o
pliocene. Lampedusa
profondo
poco
riassume
assimilabili
talvolta
della
uno
medesima
L'emersione
Lampione,
con
speciale,
miocene
sono
dolomitico,
del
studio
strati
della
analoghi,
Il calcare
con
dedicò
di terreni
con
del
mari
duro, in parte friabile.
coincide
Gussone
vari
composta
Gussone
calcare
vero
furono
più particolarmente
interessa
qualche
Terreni
inferiore.
a
che
depositati
vi
da
incidentalmente
é interamente
L'isola
che
Lampedusa
proprie osservazioni,
le
poco
di
geologia
prof. Trabucco
riferire
quel
di
della
scrivere
a
10°
ma
quali
Cgr.
per
neppure
è
dedicato
il
in
il
44:
LAMPEDUSA
FAUNA
Malta, dalle quali è separata da profondità marine
La
di
superficie
la
per
Conigli
congiunto
era
tempi
Le
vallate
a
di
dalla
testimoniare
terre
di
subito
di
che
sensibile
assai
l'isolotto
nel-
isolotto
anche
in
diminuzione.
correnti
acque
estensione
una
trovata
questo
quindi
una
erosione
diminuendo
ho
romana
dimostra
maggiori.
vada
che
all' epoca
e
ha
quest'isola
prodotte
cisterna
che
prova
che
pare
flutti. Una
Lampedusa
con
storici
resto
dei
corrosione
dei
adesso
Lampedusa
molto
del
stanno
in
maggiore,
tico,
an-
emerse.
FAUNA.
Della
fauna
di
Calcara.
generale
dei
specie
pure
dagli
che
Cumiae
dà
alcuni
elenchi
ha
certo
un
elenchi
mi
fornito
di
tempi
alcuni
dagli
della mia
Murena
visita.
distrutte
darne
un
Le
capre
per
ordine
esempio
lo
ancora
apparteneva
chiama
dirò
un
alla
in
di
Anche
esistevano
Erxl.),"
erano
fra
Phooa
che,
zoologi-
nell'isola
forse
estinti
che
pure
come
cora
an-
introdotti
all'epoca
vi si trovavano,
egli stesso
gli anfibi nuotanti
cita
la
vitulina!
il
ma
Lampedusa,
Corsica
tratti
Gigiioli,
H.
già
di Sanvisente,
bucco
Tra-
parte
prof. E.
sui
selvatiche,
elaphus;
cranio
specie
ma
che
alla
Cervus
'
per
mostrando
vertebrati.
corsicanus
anguille (sic)accanto
Calcara
trovato
{Cervus
come
maggior
Il
stri,
terre-
Sanvisente
informazioni
Calcara
specie
conchiglie
raccolte
di
e
varie
Calcara,
la
per
in
molluschi
volte, facendovi
Signori dell'isola;
furono
Per
seguenti
cita
servire.
di Failla-Tedaldi.
Sanvisente
prima
che
sapersene
diverse
le
cervi
antichi
e
cui
i
Egli evidentemente,
di animali,
numero
di Calcara
non
fra
Lopadusae.
fonti
tizie
no-
appartengono
due
Clausilia
medesime
di
di
e
alcune
primo
Tuttavia,
nuove
animali.
alle
Lampedusa
ha
di
chiaramente
Sicilia.
la
il
per
invertebrati
gli
come
e
attinto
dato
si occupa,
descrive
visitò
Ai
che
in
Helix
cita
ha
comuni
la
però troppo
*
che
marine,
e
piante,
*
osserva
quali più specialmente
terrestri
le
Egli
a
ha
Lampedusa
e
prof. Gigiioli
ha
Sardegna.
potuto
che
ne
accertarsi
46
LAMPEDUSA
FAUNA
Platyclaciìjlus maurUamcics
da
presi
anche
me
che
invece,
è
nell'isolotto
di
le
specie
serpenti
la
Coelopeltis
entrambe,
da
quanto
Le
Il
intorno
commercio
alaci),
il
dà
Calcara
L'
in
Europa,
di
*
triedrus
Shaw.
phis
cui
di
il
io
1873,
Beitrage
«
di
invece
dalla
gente
prof. Giglioli,
Gongylus
Calcara
che
prof. Giglioli
ed
io
^orni,
il
argomento
Ivenntniss
der
oc-
volta
prima
ad
rettili
soli
muralis
Podarcis
nota
una
Wirbel-
che
non
Coluber
Wagl.,
muralis
mi
paese
Hemidactylus
:
deve
fu
leggersi
affermato,
la
mancava
ela-
menziona.
e
lucertola,
Ed
invece
ogni probabilità, leggersi Macropro-
Coelopeltis lacertina,
o
3
del
si trovano
speciale
la
per
vati.
osser-
1877.
Naturgesch.
Podarcis
esso
cinque
scopersi,
zur
cita
da
studio
di
i
i totani.
quantità.
dato
ha
ed
poca
uno
o
pure
menziona,
soggiorno
perii
abbondano
non
dedicato
Calcara
il
in
dà
(dette alici
acciughe
di crostacei
esso
che
elaphis deve, secondo
cucullatus
todon
il
abbonda
le
e
ma
un
f.
Certamente
mi
Coluber
fece
Archiv
lo
di
il
rospo,
interesse
maggiore
godono
che
ha
nel
Gongylus
mentre
un
pesci. Calcara
specie
vi
conferma
Di
di
di alcune
verruculatus) Cuv.,
—
ricco
i calamari
ocellatus, poiché
stesso
Lampedusa.^
frequente
vi
tartarughe.
H.
(=
in
celebrità
intitolata
in
»
alle
prof. Giglioli
Vi
Lampedusa
Italiens
Oltre
invece
Lampedusa,
che
prof. Giglioli
thiere
ed
Lampedusa
^
a
dal
esistenti
è molto
specie Nord-Africana
Questa
del
i soli
lupacanto,
di
acque
Failla-Tedaldi
*
il
e
insetti
Agli
cue
inno-
il Macropro-
esportate.
nome
angusta
nelle
ed
tanto
(o sarde)
salate
meritata
e
raccolti
si trova
sardine
le
vengono
cefalopodi,
Due
Lampedusa,
(Wagl.)
quelli più comuni.
di
sono
che
strano.
'
Lampedusa
a
piccolo elenco
un
manca
Pali.
variabilis
mare
Conigli,
(Is. Geoffr.).
siano
; vi
mancano
dei
in
trovano
anche
trovasi
abbastanza
lacertina
furono
che
pare
me,
rane
Bufo
vi
rettili, che
Questi
si
cuciUlaiits
(Coronella)
todon
che
di
è
che
il
Lampedusa,
a
che
e
lucertola
volgare
piccolo scoglio
sul
e
Linosa,
a
(quest'ultimi
Salamiri
Conigli). La
dei
abbondante
Lampione
assolutamente
sono
nell'isolotto
tanto
detti
(Laup.),
le
abbiamo
due
potuto
specie
sole
di
serpenti
l'esistenza
constatare
Lampedusa.
in
^
Escursione
Failla-Tkdaldi,
L.
«
Il
102, 157.
Siciliano
Naturalista
Questo
osservazioni
scritto
di
»,
contiene,
vario
genere
entomologica
anno
oltre
sopra
VI,
alla
all'isola
1886-87,
di
pagg.
dusa.
Lampe53, 69,
parte entomologica,
Lampedusa.
cune
al-
LAMPEDUSA
più specialmente
cupandosi
però
che
mancano
non
perchè
Pantelleria,
scarseggiano
ortotteri
;
i contadini,
Oltre
al
vi
L.
harbarus
Nyl.
Gus
tnicans
non
descritta.
Devo
che
della
nni
di
Non
e
manca
una
di
le
di
lo
specie
sanno
pur
méssi
loro
rate
divomera
enu-
queste
specie
Salomonis
menzione
delle
loro
per
colte
rac-
Messor
:
varietà
una
patelle che
dano
abbon-
specie distinte),a
l'eccellente
antipasto
alcuni, è attribuita
da
esse,
me
yntfoglau-
L.,
tre
cita
devo
ad
da
André, Camponotus
Calcara
che
le formiche
gine
l'ori-
Lampedusa.
troppo
pur
mosche,
cui
perchè
e
di
nome
sottoposto
nigra
var.
gratitudine
fornivano,
del
mancanza
sono
le
in
raccolti, il Tedaldi
riconosciuto
ha
speciale
sugli scogli (e
causa
della
in
difettano
essi
vedono
insetti
Monomorium
e
fare
ancora
ho
quale
Lampedusa,
barbariis
agli
che
Numerose
spesso
At"ribuisce
abbondanza
gli individui
sono
tanto
qualche
ca-
aracnidi.
prof. Emery,
in
ne
che
cavallette.
alcuni
Il
numerosi
che
dalle
conchiglie.
le
trovato
ha
causa
a
i
alla
dice
e
Numerosi
Europa.
carnivori
quest' isola,
in
calcare,
troppo
carabidi
dei
di
la
Pochi
ricca.
i diurni.
Vi
che
osserva
relativamente
conosciuta
conchiglie terrestri,
di
Lampedusa
é
Egli
in Pantelleria.
tutto
ancora
quantità
grande
coleotteri.
Lampedusa
del
africana
specie
dei
47
FLORA
lepidotteri, specialmente
i
sono
rabidi
la
di
entomologica
fauna
EAUNA,
zanzare
e
a
neanche
Lampedusa
pulci, al
dire
molesta,
la fauna
degli abitanti,
vi
in estate
sono
piaga.
vera
FLORA.
Il
paesaggio
in
di Gussone
a
Lampedusa
coperta
di
di
cespugli
di discreta
è
botanico
poi, ed
nel
verdi
è cambiato
1873.
anche
altezza.
e
Il
dopo
difatti
Gussone
fruticeti, di dense
densissimi
modificato
profondamente
la
ci descrive
boscaglie,
quasi impenetrabili, e
capitano
Smith
mia
nel
1824
in
ci
dal
tempo
prima
visita
l'isola
come
alcuni
parla
scriveva
luoghi
di
alberi
che
le
48
LAMPEDUSA
ed
buona
ancora
Re
abbondavano
1873
isolato
nel
fruticeti,
di
coperta
di là
portate
densi
più
ancora
macchia
di
parlano
vidi
non
; ed
venivano
e
dell'isola
parte
qualche pino
Lo
Nel
Tripoli.
a
vi
ardere
da
legna
FLORA
vidi
e
Solla, Lojacono,
Ross,
lamentandone
trovai
ma
macchia,
bassa
1884
Malta
a
la
però
già progredita
distruzione.
macchia
Oggi
alberi.
Il Corbezzolo,
estesa
vallata
che
che
di
all'estremo
é
I suoi
alberi
frutici
a
avanzi
nella
parte
cioè
alla
di
dell'isola
nei
anche
presto
venire
pochi
superstiti
in
le
e
capre
divorando
i
luoghi,
Phillyrea,
V Erica
pitalus, il Lyciwn
maggior
parte
0, se
ed
erinacea,
di
rami
foggiati
in
'ìnaritima,
la
voracità
nelle
lasciando
sotto
fessure
ma
quel
acri
modo.
e
Solo
caustiche
degli erbivori.
il Thymus
rimangono,
chiamare
superfìcie
stanno
tosatori
frutici.
le
fin
ovini
che
che
Asfodeli
sono
e
per
Essi
dei
un
le
foglie degli
tanto
soltanto
ca-
la
si
muri
a
pulvinata
nascoste
degli
il
.Egyptiacitm,
forma
ne
la
Lentiscus,
una
se
soltanto
ora
aperto, presentano
alla
distanza.
i Cisiits, che
si trovano
roccie
d'altri
di distruzione,
Perfino
Pistacia
i
anno
e
di
ore
i sassi
i denti
sono
quest*
fra
quali
delle
scompariranno
e
esposti
i
più
rone,
bur-
qualche
l'opera
l'oleastro, che
possono
in
il Prasìum,
PerHploca,
in campo
sono
nudi
è il vento,
si
non
La
Ponente
Capo
ad
V Hypericum
Eiiropaeum,
rimpiattati
secco,
radi.
e
multiflora,
la
1872,
a
paese.
Lentiscus
spuntavano.
nel
mescliini
fruticans,
Teucrium
sono
dovunque
messo
del
forni
ancora
compiuto
abbondanti
ancora
pochi
in
hanno
minante
predo-
i suoi
; ma
svellere
a
dove
ed
di Pistacia
andati
poi,
pecore
accesso
alcune
boscaiolo,
ed
porto
ramente
inte-
gli occhi.
verso
vedevo
fastelli
erano
germogli
visti
avevo
dal
è
offendere
dai
ancora
diffìcile
più
con
che
roccia,
del
questi, poiché
paese
bianca
l'accetta
una
luoghi
carattere
da
lontana
dei
suo
modo
rimangono
di
il
stati consumati
sono
ad
salvate
sono
ne
di
in
sotto
più
luoghi
sole
vedono
Calcara,
l'inaccessibilità
scheletro
macchia
di
tempo
se
si
(Imbriacola)
nome
al
vi
meno
squallida-e
del
volta
suo
appena
per
suo
caduti
coatti
Le
Il
raggi
sono
poco
Pochi
ben
i
rifrange
la, ed
diventata
é 1* aridità.
nudo,
il
ancora
rivestita
Ponente,
L'isola
crescono.
ed
più,
dava
n'era
scomparso
piante
é
vi
non
intreccio
foglie.Non
li
della
fresche,
hanno
Scilla
sfidano
LAMPEDUSA
delle
dell' estensione
spariti
sono
i frutici,
che
e
al
vivevano
Cosi
al
che
Gussone
invasa
dei
tratto
deve
il
Calcara
del
vi
al
delia
molto
del
suolo, della
La
colle
flora
da
sue
verile.
prima-
Calcara,
coloni.
La
sono
zione
moltiplica-
due
soli
punti,
botanico
paesaggio
avere
invece
esisteva.
stampo,
di
umili
parti, coltivate
né
ai
l'isola
del-
giorno d'oggi
sue
suo
indicava
saliente
pure
le
Gussone
gradito
poco
d'India, che
parti coltivate,
tutte
parte
introdotta
è
fisionomia
visti da
non
campi,
un
in
piante
piante più
non
menziona,
non
gialle, nella
i Gladiolas,
è
Gussone
»,
vigne.
maggior
è stata
profondamente
infiorescenze
adesso
di
varie
e
alcune
macchia,
tempo
ha
e
la Salina
«
per
grano
effetto
[)er
detto
dalla
probabilmente
incolte, imprimendo
fico
di
campi
essi
ed
del
Calcara
con
che
ornamento
da
gli alberi,
peste dell'isola, che
un
piano
tutto
della
pure
nel
del
la
Ed
avvenuto
e
e
che
ora
che
cernita
vistose
Gussone
riparo
pianta
qualche
Oxalis
colture.
si trovano
alofìle, non
Se
flora
da
rammentato
spesso
nella
amtamento
Qualche
4D
FLORA
modificato
e
nelle
l'
l'aspetto del-
isola.
A
della
causa
delle
esposizioni
nelle
stazioni
varietà
in
bianche
rupi
lamento
è
accumulata
suoi
nei
estese
negli
incavi.
il suolo
diventa
assai
delle
lo
amanti
in genere.
ed
dura
arresta
e
microflora
Le
isole
in
raccoglie
è
mantenga
WJtmcus
pioggie
delle
Marzo).
poca
differentem
in-
la
loro
flora.
in
che
e
quale
si
e
gando
prosciu-
e
che
compatta
umida
annue
sgretola-
abbastanza
aree
nella
e
della
così
favorisca
vi
ì)ufonias
piante
terra
crepacci
probabile
indurisce
Difatti
suoi
compatta,
nella
in
marnosa,
natura
sua
ed
dallo
roccia, nei
precoce
come
le
e
l'elafjie
si
della
causa
licheni,
screpola. È
si
e
l'accrescimento
screpolata
SoMMiiìK,
dura
cessate
è
si trovano
risultante
pianeggiante,
dell'umidità
Ma
della
del sottosuolo, si
sviluppo della
piante
è
da
leggermente
calcarea
terra, che
pioggie, a
impermeabilità
versità
di-
é coltivato, consiste
non
ocraceo,
intervalli
là dove
stagione
colore
Questa
che
piante
incrostate
o
quella pietra
di
le
della
poca
vi
d'acqua,
mancanza
sono
della
quindi
e
suolo, là dove
del
di
calcareo-argillosa,
denudazione,
sua
l'isola.
nude
e
la
per
molte
e
parte
maggior
e
tutta
in
La
pianeggiante,
genei'almente
natura
sua
uniformità
alcune
sono
e
le
epatiche
presto, diventa
(l'ho già
questi terreni,
dove
arida
trovata
prima
4
50
LAMPEDUSA
la macchia,
cresceva
natura
ridotte
o
seccano
tuberi
0
Catapodium
taxis
Tillaea
folius, Aslerìscus
distachyum,
Hlppocrepis
Thrincia
cliium,
Scilla
Cynara
saliente
alcuni
di
incavi
della
dei
tappeti
di
liarda
Vaillantii, due
loro
Elatine
come
di
la
cale,
di
Mezzogiorno
calcarea
rena
spiaggie
sulle
rigettate
dal
generale
nude.
detto
e
psammofìle
Stazione
ben
limitate,
suta
e
come
r Inala
che
del
le
mare.
dal
fitti
rinvengono
la
cresce
Bulfra
strato
uno
nel
patto
com-
bafonius
Cala
una
sono
vicino
maritima,
trovate
è
quella
Ma
poche
delle
sono
sedoides,
Condizioni
ha
foglie
V Euphorbia
io abbia
fondo
mare
le
Statice, la Silene
crithmoides.
più
talvolta
e
il Janciis
Levante,
la Catiile
caratterizzata
vicinanza
di
si trovano
mariiiinìtìn
il tratto
intrecciate
da
pure
spiaggie però
in
e
i Lythrum.
rigettata
Soltanto
si
trovano
si
si trovano
e
Queste
mare.
ra'mosus
metri,
quali
ricoperte
sono
la
si mantiene
pochi
ai
mezzo
che
Jasonla,
Lampedusa.
di
si accumulano
quali
Bianca,
Arena
cratium
ed
sviluppato
Iati
in
piantine
Li
la
ed
Riccia
costituiscono
superflcie, nei quali
Gussonei
verde.
un'alga
normalmente
Dai
di
feltro, e spesso
un
bacini
Sisyrin-
varie
l'acqua piovana
piccoli
decimetri
pochi
di
hul-
Iris
Stapelia,
ora
botanico
roccia
glaucum,
l' Asphodelus
[liante che
paesaggio
formando
lungo,
solo
del
Brachypodium
Bupleurum
la
abbondanza
dae
'ìnarilima,
leucanthemi-
Senecio
Bertolonii,
crescono
in
Gus-
Fllago
Columnae,
Colchicum
pure
ed
liorrida
Scilla
In
a
Li
epatiche.
peploides.
lineatus, Ranunculus
Romulea
autumnalis,
Bfplo-
reflexa, Side-
.Elnensis,
Convolvulus
tuberosa.
E.
e
pygmaea,
Seriola
in
riserva
Cot^onopics,
Lìnaria
aurea,
presto
pumilio,
retusa
imisiliquosa,
dichotomum,
latus,
più
aquatica^,
la loro
var.
Evax
Colala
ìmcscosa,
che
crescono,
EiiphorMa
ìnarilima,
Sagina
Eryngium
hufonius
di loro
nane
Plantago
:
Monspelìaca,
T.
piante
hanno
abbondano
Hijoserif; scabra,
ritis Romana,
la
Li
e
in cui
che
altre
Juncus
maritima
Trigonella
altre
di
e
loUacewn,
delle
la stazione
per
sotterranei.
scaposa,
sonei,
nane
il dominio
ora
scompaiono,
e
bulbi
sono
FLORA
alcune
formato
della
estese
porto,
nel
ed
in
luogo
il Pan-
Paralios,
le sole
delle
Posidonia
poco
al
di
piante
sivamente
esclu-
nell'isola.
rupi
e
terre
le
piante
la
Passerina
quasi uguali
in immediata
ad
essa
ìiir-
si trovano
LAMPEDUSA
sicché
altrove,
anclie
considerate
generalmente
nella
tanto
che
dei
cedano
Come
CruciancUa
S.
dell'isola
denudati
le
rupi
burroni
Cale
più
di
delle
i sassi
e
cocenti
e
bestie,
dalle
rupi,
del
la
V Euphor'bia
'arbusto,
di
Janiperas
spuglietti
abbondantemente
abbondanti
che
che
lanlia
e
qui
Poche
sono
; ma
arvense
piante
ad
nelle
arvensi
altri;
in breve
conservano
le
alcune
in
campi
discretamente
altre
le
e
di
più
comuni
particolai'i
[tiii
al
o
maggese
e
dell' isola.
della
sono
minala,
delle
nelle
cui
loro
sopra.
é
vi
Vi
si trovano
una
tata
sten-
alcune
mediterranea
dai
cura
Li
abbondano
la
e
meno
Mezzogiorno.
Vali-
fessure
citate
abbandonati,
vani
gio-
Alcune
di
con
più
e
i Gladiolas
ripulite
ce-
i frutici
Fra
generalmente
regione
di
Lonicera
rivestite
come
méssi
stituivano
co-
pianta
rara
raccolta.
ampia
le
in forma
piante rupicole
le
prima
degli eleganti
la Melica
che,
ricca,
parti
forma
dai
fra
ancora,
epatiche, e
delle
fra
crescono
nei
vi
fare
ora
anche
che
qualche
rara
po' d'umidità,
un
quelle
gli Asparagits
piante spontanee
comosa,
contadini
che
s'innalzano
getazione
ve-
una
dall'uomo
il Carubbo
e
alle
deformate
più
nei
parti pianeggiant
poco
un
meno
di
quali
scendono
di fiori in Marzo.
Balearica
di Callipellis, di muschi
Bellecalìa
flora
qui
più rigogliose
nascono
rivestiti
altrove
é facile
messe
jEgyptiacum,
SaccoLuia
e
fonde
con-
Però,
mutilate
essere
si
colle
di esse,
su
fin' anche
qualche,
che
ed
ancora
e
dorsi
parlato,
e
venti
Se-
sui
generale
({uello delle
da
piante
si trova
o
V Hijpericum
la
alti-e
dendroides
implexa;
rupi,
ed
Phoenìcea
crescono
diverso
si possono
Cap-
consociati.
rupi
esposte ad
e
senza
liorizontalis,
ho
cui
più rigogliose
macchia,
cimetri,
de-
.Egypliacum,
più ripidi
Li, riparate dai
la Pidacla
la Rala,
di
fi-a le
aspetto
crescono
tre
e
distinta, poiché
iiitiinamente
ukmio
due
rupestre
in
ma
è poco
aride
si trova
sole,
forma,
sopra
stazione
U/nbilicits
fianchi
dai
un
dell' isola.
raggi
della
stazione
cosi
Mezzogioi'no,
ha
fino
e
cor|)o.
terre
e
Franhenìa
camminare
fascìculata;
sono
stretti
che
può
si
Nicaeense,
quella
quella
con
del
Satareja
rapestris,
paris
alti
piante
psiloclada
rapestriiì, Hupericitni
dasupìii/llum,
dum
vi
caratteristiche
piante più
Slatice
La
le
quali
pulvinuli,
che
il peso
sotto
citare
densi
compatti
s' incontrano
mare
marine,
nodì/toritm.
marina,
zona
dal
come
ini) njanthemum
il Mese
lontano
più
51
PLORA
delle
insieme
le
Vida,
62
LAMPEDUSA
le
edulis
baia, insieme
Euphorbia
quali specie
la
Glaucarpa,
micro-
delle
varie
ecc.,
V Oxalis,
l'isola,come
la. Scandix
\si Siellaria,
e
Sherardia.
Sui
muri
Clematis
Il terreno
di
crescono
Rubia
cirrhosa,
insieme
ho
dei
trovato
preferenza
Convol-
peregrina,
una
meridionale,
dalla
rupe
di
alghe
quale
ad
«
distinte
essere
in
la
Dove
potrebbe
animali.
alcuni
e
»
ed
Ivi,
se
più grandi
e
certi
fra
Magydaris
che
picroides,
e
altrove
Convoivulus,
Galium
le Fumaria
intrecciano
i
»
loro
punto
un
ho
delia
trovata
dove, insieme
e
meritano
vi
forse
e
dà
il libero
di
appena
si trovano
qualche
di
o
qualche
piante
Carduus,
Borago
e
Torilis
si innalzano
quello
che
stati inconsultamente
recinti
è
lo
le
fra
trici
protet-
difesi
ben
vallone, vi
s'innalzano
specialmente
di
idea
una
pascolo,
levis, Hyoseris
Cerastiumglomeratum
solo
zie
Opun-
Venere.
fossero
non
crescono
Sonchus
alle
Conigli,
non
tranne
rigogliosi
essi
dei
Capei
giardinetti,
fondo
In
ruderatis
più bella,
ed
nel
come
frutici,
la
in
sotto
la
V Ecballion.
e
è
più stretti,
po' d'acqua,
un
poiché
altrove,
lato
Ralfsii.
il
in
«
Lampedusa,
il diboscamento
niculum,
tnum
vias
dal
l'umidità, è,
valloni
epatiche, È
dall' isola
cresceva
Lampedusa
Opuntia
dei
Lampedusa.
dolce,
vegetazione
essere
permessi
dt)lle
in
V Hyosciamus
il Silybuìn,
e
sgocciolava
comuni
siano
non
fondo
lungi
non
acqua
stazioni
Le
che
esistono
muriccioli
più lungamente
nel
muschi
dei
piede
il Petalophijllum
Stillicidi appena
costa
al
e
mantiene
ombrose
rupi
preferita
che
d' India
si
dove
alle
stazione
i fichi
sotto
tramontana,
ad
d'India
allhaeoides.
vuìus
di
i fichi
fra
e
secco
a
acuta,
Bryonia
i
in tutta
V Euphorbia,
Adonis
Malva
confusum
resto, comuni
del
il Senecio,
V Anagallis,
Echium
bar-
ruhella,
leucanthemifoliits,
pinea,
sono,
Avena
Sodoniaenni,
vellae, Solanum
Senecio
phoeniceuìn,
Silene
Pinardia,
cernita,
Carrichtera
microcarpus,
cium
Oxalis
a
AnagalU:i
media,
TorduUum,
Scandìx,
arveìisis,
i Broinus,
i Papaver,
Slellarìa
ornithopodioi'les,
e
Sherardia
arvensis,
le Calendula,
le Faniaria,
Medicago,
i Lotus
FLORA
sono
dagli
ancora
la Ferula,
il Foeed
Smyrniura;
ivi
offlcinalis, JJrosperradiala,
nodosa.
Thrìncia
berosa,
tu-
Gli Asparagus,
appoggiati
fusti, più larghe si fanno
ai frutici, i
le
foglie
54
LAMPEDUSA
PIANTE
LE
visitò
Gu.ssone
delle
in
peggiori stagioni
interamente
sono
devono
in
essere
ci dice
egli
vi
la
essa
cosi
flora
della
aiutarlo
nella
tutte
come
^
le
Questa
Synopsis
delle
«
Notizie
le
piante
giunge
Gussone
non
può
preciso
di
(266 fanerogame
ed
si
trova
sole
265
che
altro
essere
piante
Per
fortuita,
attribuite
spoglio
A
di
poicliè
Lampione,
e
cifra
è
265
92
p.
famiglie,
per
indicata
il
nella
Lampedusa
per
sono
che
coincidenza,
strana
cifra
*
errata,
alla
p. 22,
a
errore).
Linosa
inferiore
una
Gussone
a
salvo
un
espresso
dallo
distribuite
questa
da
solo
un
risulta
Lampedusa,
sola.
essere,
avverte,
evidentetnente
specie,
conoscenza
scopo
con
che
contenere,
isole
Lampedusa
per
di
dovrebbe
delle
di
totalo
allo
felce
una
latitudine
potuto
Calcara
quella
tabella
una
il titolo
un
numero
Fiorula
Calcara.
Gussone
ne
dice
non
Però
ve
da
fanerogame
a
da
poco
pure
nep-
accompagnato
era
piante.
Giugno,
sia
in
avrebbe
Palermo,
di
di
alla
egli contrassegna
differisce
»
secondo
mentre
che
specie
egli
delle
raccolta
cifra
della
che
ostante
non
arido,
quale
non
principio
contributo
fu
non
perenni
fanerogame.*
274
benché
suolo
suo
botanico
dell' Orto
giardiniere
il
si considera
se
al
raccolte,
quel
per
quest'isola
ed
Maggio
ostante
non
di
di
verile
prima-
delle
Ciò
raccolto
una
estivi,
flora
molte
riconoscibile.
vi ha
alle
migliore
specialmente
di
fine
della
anche
in
i calori
per
annue
ed
che
favorevole
Ciò
bassa.
piante
appena
p. 87)
alla
più
assai
epoca
fu
molte
cioè
Agosto,
flora, quando,
la
stato
uno
di
mese
scomparse,
(Notizie
Calcara
nel
per
isola
quell'aridissima
IN LAMPEDUSA.
RACCOLTE
Lampedusa
RACCOLTE
IVI
PIANTE
fra
alcune
sono
di
mai
indicate
piante
le
precoci
Bulliarda, Tillaea, CalUtriclie,
come
Questo,
unito
potessero
alla
Gussone
ricevette
supporre
che
fossero
state
un
notizia,
piante
certo
raccolte
non
dal
da
lui
da
piante
stesso,
ma
un
da
,
che
mal
di
mese
si
prende
com-
Agosto.
Pasquale,
Porcari,
barone
indicate
Synopsis,
Asttrolìnum
annua,
biografo
suo
Lampedusa
delle
numero
nel
riconosciute
dataci
di
BeVis
ChamaeinoJy),
Allium
essere
nella
isola
quest'
per
fugaci (come
e
pedusa.
altri, piante di Lam-
da
ricevuto
aver
nella
questo
che
fa
Synopsis
Porcari.
PIANTE
LAMPEDUSA
55
RACCOLTE
IVI
^
quelle
288
23
da
di
con
risulta
come
ha
Calcara
Ad
che
quello
In
e
flora
la
per
potuto
Lampedusa
nella
memoria
mero
nu-
poco
dimenticato
di
da
sone,
Gus-
mente
inversa-
specie che
questi
*
quelle dimenticate.
di Calcara
furono
non
essere.
di
migliore
ancora
visitarono
un
ancora
raccolte
alcune
cui
di
questo
forse, perché
Dico
raccolte
le
Florula
114,
e
ha
già
compensare
che
evidente
avrebbero
epoca
Aprile,
é
modo
ogni
potrebbe
forse
state
Gussone
a
di
;
quindi
sua
Gussone;
piante,
erano
Syuopsis.
attribuito
il che
indica,
non
alcune
che
dalla
nella
da
solo
Risulterebbe
andrebbe
per
asterisco
un
Calcara
da
raccogliesse più
nuove
poiché Calcara,
diminuito,
indicare
piante
Calcara.
trovate
prima
*
senza
enumerate
ne
non
state
già esiguo
da
e
vascolari
piante
erano
non
quelle
;
Gussone
eg'li stesso
Lopadusana,
sole
solo
Gussone
**
due
con
delle
che
da
trovate
state
i
dal
Calcara,
al
6
20
Zwierlein
signori Ross, Lojacono,
Solla.
Ross
in
sua
Lampedusa;
più
ci
come
ma,
da
fanerogame
57
dice, egli ha
raccolte
esso
trascurato
le
specie
comuni.
Le
ammontano
lavoro,
a
341
che
non
nel
fa
vascolari.
dal
18
Gussone
o
raccolte
dimenticanze
ed
1'*
che
sarebbero
*
nella
A
p.
la
265,
28
quale
e
errori
le 29
da
non
in
secondo
significare
da
fra
compresa
la
Diplotaxis
però
le
opuscolo, Lojacono
cifre
sono
la
Calcara,
si
Di
pianta
è spesso
raccolte
294
segni
stata
messo
e
da
vate
tro-
notano
dei
indicazioni
piante
dicate
in-
state
Però
essere
o
lui
da
sarebbero
cui
isola.
queste
Calcara
le
non
Gussone
contradizioni
tutte
sarebbero
lui, per
quelle
sembrano
frequenti nell'apposizione
di
suo
tutte
Lampedusa."
per
cioè
Linosa,
e
raccolte
che
specie
queir
Florula
del
che
15
state
312
O,
un
Lojacono
indicata
indebitamente),
Secondo
da
Calcara
da
341
Lampedusa
p.
sono
rimangono
ne
dovrebbe
antecedentemente
'
di
precedute
sono
di
a
o
segno
totale
sola,
specie
(anche
primo
suo
6; le alghe, nel
a
avverte
Egli
dal
precedere
Linosa
per
da
nel
enumerate
catalogo complessivo
suo
specie
queste,
192, i licheni
a
Detraendo
stesso.
ed
Solla
23.
Lojacono,
cita
da
raccolte
fanerogame
lavoro,
le
cita
quelle
Gussone
soaposa.
dà
cinque
sbagliate.
righe
di statistica,
56
LAMPEDUSA
della
Lampedusa:
e
il
da
specie
Il
che
nella
nel
oltre
ed
L'Ajuti
il Museo
cui
il Museo,
Webb,
figuri
fatto
nella
lo
Florula,
studio
è
come
mia
avvenuto
nel
il nostro
di
si vede
38
a
nero
ven-
cui, distribuiti
nei
1700
solo
un
esemplare
di
Flora
non
sarà
quando
soltanto
o
che
darsi
può
questo
in
dell'Erbario
pacchi
1500
genere
qualche
famiglia,
Italiana
di Parlatore
viaggio.
raccolte
vascolari
quest'anno,
In
andrebbe
però
casi
briofite
delle
si
dall'Ajuti
Riccobono,
con
ad
e
certo
un
e
da
me
abbiamo
ne
di licheni
numero
in
in
di
tatt'altra
molti
di
essendo
a
Gussone
di
meno
questi
casi
e
non
458.
certo
ci
Lojacono
si
può
abbia
piante
Questo
che
dal
in
pochi
non
sotto
due
rilevante
numero
ritrovate
da
difendere
dal
dimenticato
scolari
va-
numero
Florula
mia
colpiti
essere
risulterebbero
che
stagione,
nella
di
numero
è di
Lampedusa
specie figura
fare
il
Florula,
diminuito,
alquanto
può
piante
solo,
seguente
di
medesima
una
Non
dalla
conosciute
ora
che
246.
Museo
alghe.
Come
'
di
del
stata
della
famiglie
specie
259, oltre
raccolte
e
fu
1873
le
io l'altra.
divisi fiame
che
segnalata
qualche
e
fosse
nei
raccolta
venga
di
per
delle
numero
e
accurato
pubblicate dopo
Il
noi
ed
essi pure
quelli
piante,
pai-tiuguali,
una,
quasi irreperibili.Per
da
vedute),
me
di
due
senza
per
e
(da
ne
di Firenze
:
(v. bibliogr.).
licheni.
conservò
Centrale
specie
trovasi
in
di Parlatore,
morte
elenco
raccolta
furono
in
Il loro
divise
unici
particolareggiata
delle
qualcuna
la
adesso
sono
la
fiorentino
dell'Erbario
più pacchi
e
numero
marine
di
numero
ritorno, furono
negli erbari
nota
una
il
alghe
in Piccone
e
comune
gli esemplari
dopo
intercalati
fatta
in
botanico
e,
da
14
fanerogame
231
certo
un
Piccone.
p. 233,
a
»
facemmo
Disgraziatamente
e
ad
il nostro
queste, dopo
strare)
dimo-
soggiorno
brève
un
raccolse
vi
A.
raccolsero
e
io
prof.
Violante
del
briofìte
5
a
durante
1870,
dal
Sturniolo
e
casi
esattezza
con
Linosa
dimenticato
spesso
indicare
D'Albertis,
studiate
Zodda
assai
stato
Settenibre
Crociera
«
è
vari
in
(ed
supporre
fra
confusioni
o
raccolte.
Enrico
vennero
può
o
RACCOLTE
IVI
Lojacono,
può dunque
esso
Lampedusa,
di
si
capitano
si
segno
Lojacono.' Non
stesso
cui
per
che
di
delio
Sicula
Flora
PIANTE
—
Lojacono
sospetto
il segno
O-
LAMPEDUSA
nomi
diversi
casi
dei
dati
dietro
da
altri, salvo
certi
essere
ulteriori
abbia
che
in
erborizzato
crederlo
dalla
Nella
i
Ho
la
e
è
vi
analitica
indicata
casi
nei
di
piante
Prodromo
al
questo
nel
quello
ho
come
Calcara.
nei
A
di
detto
Per
a
tutte
le
in
stesso,
dal
quanto
nella
tranne
Porcari.
cui
piante
ho
secondo
In
p.
questo
casi
la
Nelle
gio
Magsuno
nes-
pure
nep-
Induce
ho
ne
Synopsis.
da
trovate
nei
quali
della
in
Sanvisente,
di
del
quella
citarla
altro
dell'
compagnia
loro
certi
vi
forse
e
oppure
diverso
nome
di
di
che
combinano.
nei
Ross
Supplemento
le indicazioni
con
rilevate
di
nano
menzio-
Synopsis,
citato
e
il
Florula
non
Lampedusa,
la sinonimia
che
ripetizione
essere
Parlatore
mente,
eccezional-
lavori
necessario
me
di
per
citato
La
una
dusa.
Lampe-
Soltanto
citata
Solla
Béguinot quando
e
poi
scaposa
ogni pianta,
menzionata
! Ho
può
di
nome
ho
è
specie
il .segno
indicazioni
il
quelle
con
Florule
Diplotaxis
che
mandatemi
piante
altri
casi
due
per
e
in inverno.
Italiana
citato
creduto
indicazioni
Sj'nopsis
che
opportuno
ho
si
Maggio,
passato,
Flora
rari
raccolte
Gussone,
che
poche
Gussone
una
le
esauriente,
ed
Lampedusa.
Di
quei
non
il solo
di
trovasi
la
23, é quasi
messo
le
a
cui
sembrava
nella
da
Synopsis), Calcai-a, Ross,
e
combinano
porta
pochi
citate
in
può
aumentata
di Fiori, Paoletti
Lampedusa.
si
metà
di
citato, dopo
in
mi
colte
rac-
Lampedusa.
per
Supplemento
che
Giugno
speciali, ho
non
Riccobono
*
cui
soltanto
lavoro
quando
da
in
osservazioni
per
0
nel
sempre
specie
le
piante
parte
seconda
metà
fra
d'Italia
una
in
che
pagina
le
Calcara,
modo
nioni
riu-
queste
d'altra
in autunno
ho
citato
pure
nella
prima
(Notizie
la
vedere
che
parte
plausibili potessero
notevolmente
fatto
di
Florula
con
Flora
ha
note
Gussone
Lojacono,
e
sarà
botanico
ancora
di
Ma.
Martorana
seguente
lavori
Zodda.
il fatto
anche
non
di
nella
alcun
guardia
quattro
di
Lampedusa
lo
non
è stato
vi
modo
considerare
in
piante
Giugno,
vi ha
a
Basta
quanto
per
maggior
fare
a
avuto
cifra
quella
Nella
autorizzato
quelle
ricerche.
raccolto
e
avendo
non
67
RACCOLTE
raccoglitori.
creduto
sono
IVI
semplici congetture,
a
essere,
difTerenti
da
mi
non.
PIANTE
di
che
gli
altri
e
glitori
racco-
scritti.'
le
furono
piante
raccolte
alcune
Solla
Ajuti
vi
esso
da
lui
mandate
specie
non
da
è
nulla
di
58
LAMPEDUSA
da
prese
altri
0
sulla
note
Le
sul
non
quando
presentano
quelli
e
20
al
Aprile
di
quelli
di
Aprile
salvo
indicazioni
di
farlo
cui
cui
di
di
spesso
ogni
l'errore
al
si
al
Zodda
dal
per
le
ragioni
esposte
Calcar-a
e
di
che
può
cosi
dimostrare.
Lojacono.
li
si
gii
ho
rileva
a
dai
loro
di
dal
Ross
al
13
è
zione
l'indica-
accuratamente
55-56,
come
dal
e
Agosto;
certa
sono
certe
meno
benché
Tuttavia,
segnati
e
Aprile.
9
esemplari
p.
31
Solla
Ugualmente
tutti
al
quelli
di
al
Marzo
trovato
bo
2
Marzo,
Aprile
Giugno;
quelli
31
15
21
al
dal
15
Riccobono,
al
8
18
Gussone
Aprile;
16
indebitamente,
volta
di
determinazione.
Invece,
le
specie,
di
qualche
Zodda,
etichettati.
6
quelli
e
di
in
dal
trovate,
non
con
dall'
dal
Apr.,
Maggio
18
me
erborazione
furono
quelli
dal
Calcara
di
con
Maggio;
1"
Lojacono
dubbio,
indicati
da
quelle
per
di
osservazioni
le
speciale.
Mrz.,
con
l'Ajuti
con
o
giorni
miei
Florula
nella
indicati
i
rare
state
tutte
sono
riporto
non
interesse
un
che
Rammento
26
piante
le
per
stazione,
e
Perciò
posto.
RACCOLTE
IVI
località
frequenza,
me
se
PIANTE
persuaso
d'una
raccoglitori
scritti,
salvo
nei
casi
FLORULA
DI
LAMPEDUSA
DICOTYLEDONEAE.
Ranunculaceae.
1.
Clematis
—
Phyt.
II p. 36;
Solla
Calcara
Descr.
là
e
macchia.
sui
Verso
b.
Viv.
la
C. cirrhosa.
di
piante
indivise
o
e
la
C.
si pos.sano
non
questa
2.
—
Lojac.
con
le
considerare
FI.
Raccolta
Sic.
I
soltanto
p.
alla
p.
15.
28.
C.
Balearìca
i
C.
residui
nel
e
rhosa
cir-
della
Vallone
del-
da
pure
Gus-
C.
perde
; Guss.
anche
le laterali,
distinte.
le
fra
Syn.
II
p.
la
che
Secondo
in
33;
rami
affatto
sono
non
—
foglie
sui
basso
foglie
Le
mità
l'estre-
verso
in
i
riferire
Viv.
l'opinione
Lampedusa
dubbio,
con
intermedie
forme
specie
Gussone.
ma
poìymorpha
più
; tali
Lampedusa
per
dovesse
talvolta
avvalorando
L.
C. ì^olymorpha
cita
se
cresciute
a
la
foglie giovani,
lobate
29.
da
Esc.
cirrhosa,
incerto
come
hortensis
Anemone
C.
foglioline,
dunque
a
la
le
foglie
poìymorpha,
specie
b.
Raccolta
—
Synopsis)
o
semplicemente
Appartengono
C. 2Jolymorpha
fra
e
e
rimasto
hanno
mentre
picciolettate,
siepi
Lampedusa
cirrhosa
ternate,
p.
in
indica
sarà
C.
1
Sanguedolce
(Notizie
pure
alla
Sic.
foglie!
trovato
avere
perchè
Syn.
(foglie).
Zodda
Solla
rami,
FI.
a
Aprile
Lampedusa
dei
coriacee.
secco,
invece
esemplari
sono
Ponente,
Gussone
probabilmente
suoi
Capo
di
dice
Calcara
a
e
Una
Lojac.
;
nelle
muri
Solla,
Calcara,
sone.
31
Sic.
38.
p.
Marzo
rimbriacola;
et
et
FI.
et
p. 87,
C. cirrhosa
Lojac.
XX
Notizie
Giiss.
p. 472.
p. 27
Lamp.
Malpighia
Qua
Beob.
poìymorpha
var.
Lojac.
L.;
cirrhosa
C. cirrhosa
queste
sone
Gus-
estate.
Calcara
p. 27;
60
LAMPEDUSA
3.
A.
Adonis
—
microcarpus
f. purpureus
den/alìis
Sard., in
di
p. 184.
A.
p. 27;
Solla
Lojac.
FI.
I p. 32
meno
forma
con
4.
frequente,
Solla
la
Esc.
Lojac.
Mi
è
p. 15
stato
molto
5.
da
da
miei
d.
e
e
7.
D.
—
27;
fiori rossi.
da
fiori
con
fi. e
p. 27;
I p. 507.
an.
postale
in Lampedusa,
Marzo
Gussone
e
nella
IjOjacono.
Calcara
p. 50;
II
ho
ne
che
meno
rossi
fr.).
; Cale.
FI.
In
Syn.
Gussone,
—
II p. 41
la
luoghi,
p. 48.
Guss.
L.;
Syn.
II
p. 15. A''. Damascena
di
coltivati,
nei
!
Cale.
p. 30;
p. 27;
Brand
Africana
e.
II fase. III p. 418.
Tom.
Eur.
cm.). È
4-5
Aprile,
e
tana
lon-
(fi.),
cono,
Loja-
Solla
Gussone,
—
anche
trovasi
ma
Nigella
indicata
dall'Autore
di
e
nanismo
peregrinum
Esc.
S
la
p. 37, Berlin
Richter
e
prodotto
p. 15. D.
longipes
1895)
la costa
per
Gùrke
dalla
Moris;
jimceiun
Fiori
e
da
descritta
forma
col
di
nome
del
Guss.
Guss.
Syn.
an.
cana,
Afri-
È
un
suolo.
II
Suppl.
FI.
(Mo-
d'Affrica,
Lampedusa.
sterilità
Paol.
Brand
settentrionale
per
la
per
sono
parti (spesso non
le loro
tutte
piccoli in
longipes
Delphinium
Lojac.
da
quelli di Zodda,
come
questa
Gattung
tipico
mi-
I^ojacono.
e
stentati
Teneriffa,
per
caso
p.
di
^
(fi.).
parte
alti
forma
1873.
I
fi.,Apr. fi. e fr.
Mrz.
fr. !
ufficialo
Guss.
Sic.
Plantae
esemplari
maggior
FI.
ed.
L.
con
Paol.
e
pure
L.;
Damascena
questi ;
Zodda
nogr.
et
specialmente
Frequente
p. 7;
fi. e
Syn.
Fiori
Raccolto
—
p. 15
Gùrke
et
1*
It.
all' Imbriacola,
Novembre
murìcatus
Gu.ssone
FI.
in alcuni
(la
sig. A. Conti,
il 3
Cale,
foglie quasi dovunque,
472; Lojac. Esc.
p.
Richter
più
le
Nigella
—
Solla
I
comuni
Esc.
Lojac.
Raccolto
in
fiore
Ranunculus
—
p. 27;
6.
in
dell'isola!
coltivata
parte
dal
mandato
raccolto
trovato
Zodda
p. 38;
Prodr.
499.
L. ; Gnss.
FI. Sic. I
et
e
p. 38:
A.anntms
fr.,Apr.
e
citrinns
bullatus
Suppl.
Sic.
Syii. II
abbondante
fi.
di
Adonis
coltivati, la forma
pure
forma
p. 42.
I p.
nei
; Mrz.
Comp.
pseudo-
yar.
Guss.
Guss.
XX
an.
fr.),Lojacono,
(fi.e
Ranunculus
—
ma
citrini
arvis,
in
ubique
FI.
Gli
aesUvalis
Malpighia
et
specialmente
fiori
Lanza
Are.
p, 345.
bot. Excurs.
inicrocarpus
b. citrina
dentata
Paol.
e
Comuiiissima,
Molto
et
A.
A.
A.
p. 248.
a.
p. 472.
Fiori
crocarpus
Ross,
V
Cìipaniana
15.
p.
Eine
Ross
f. citrinus
et
Malpighia
Sic.
DO.:
Esc.
Lojac.
microcarpa
RANUNCULACEAE
—
I
p.
27;
Prodr.
p. 523.
Cale,
p. 18L
62
PAPAVERACE
LAMPEDUSA
AE
FUMARIACEAE
,
vari
In
foglie, 30
13.
fi.!
Apr.
p. 472
II
Cale.
noi
fr. !
pìioeniceum
et
FI.
fr.
giov., Apr.
15
Solla
p.
472.
fi.
Mrz.
Solla
Solla
345;
p.
G.
p.
;
Ross,
Calcara,
Gussone,
—
incolti
; Ross.
Esc.
Lojac.
campi
Curt.
484.
p.
phoeniceani
y-
Frequente
I
Mrz.
comune;
non
(Cala Pisana), Lojacono.
(L.)
an.
27;
p.
cornicddalam
G.
FI.
ma
mare,
Calcara
Gussone,
Paol.
e
p. 5;
dal
corniculatum
Fiori
;
distanti
—
Claucium
—
Syn.
anche
luoghi
e
(fi.e
Guss.
Sic.
I p. 57.
fi.
fr.),Lojacono,
e
Zodda
(fi.e fr.).
Solla
si
14.
et
l'ho
Io
soltanto
Nicotra
Le
vicinanza
del
Porto,
Cala
fi. e
fr.
il
presso
giov., 19
Porto), Lojacono
p.
Fumaria
—
64.
F.
Nicotra
crantha
Fiori
Paol.
e
Nel
19
Le
FI.
coltivato
fi.
Apr.
e
fr. !
16.
Fumaria
—
Nicotra
Comune
fi.
Apr.
fr. !
e
Zodda
Ve
ne
lacinie
alla
17.
—
foliari
Ross,
Lam.
esemplari
14
e
campi
Fi. Sic.
15.
p.
olficìnalis
8
F.
I
inì-
densiflora
y
fi.
Mrz.
nella
(il quale
nel
p. 345;
e
fr.,
Sicula
Flora
Esc.
Lojac
p. 16;
ramosi
albis, fi.
lacinie
foliari
più
flabellata
Fum.
e
diffusi, lunghi
altri
loc.
e
Gasparr.
It. p. 8.
e
fr.,
cit.),Lojacono,
fi'.).
fino
a
30
si possono
piccoli, eretti,
essere
brevi
che
fi.
Mrz.
coltivato;
(sec. Nicotra
lineari-allungate,ed
sulle
dei
Lojac.
Esc.
comune;
; Ross
floribus
con
ragg.
F.
non
Zwierlein
(Jord.) per
et Altri
73.
abbondante
glauca
Fumaria
9
Parlatoreana).
var.
—
Lojac.
Lojacono
(Cala Croce,
sono
Francese;
p. 71.
talvolta
e
22.
(margine
p. 346;
Ross
il Porto,
var.
It.
Ross
It. p.
parviflora
Fum.
Le
fr, !
DC;
Ross,
della
Cafa
p.
p. 15
p. 480.
I
—
Italiane
e
Esc.
Lojac.
FUMARIACEAE.
—
Fumar.
an.
p. 345;
Pisana
Parlatoreana
presso
parla più
non
^
colori
con
(raro).
densiflora
micrantha
Ross
—
forme
rossi.
Fumariacee
fi. e
Apr.
III.
15.
L.;
p. 56;
due
fiori
d' onde
pìioeniceum,
var.
trovato
con
I
Sic.
FI.
Mrz.
ha
procumbens
Hypecoum
—
In
visto
la
e
che
concludere
dovrebbe
diversi.
cornicìilatum
il G.
cita
poco
cm.,
con
riferire
cati,
ramifi-
conniventi.
; Nicotra
Le
Fum.
It. p. 60
LAMPEDUSA
nel
Frequente
Conigli
dei
isola
ad
Galera,
Solla
Ross,
It. p. 45
alla
ammette
rileva
con
certezza
cita
Lampedusa
la
di
Lojacono.
D'altra
di
Lojacono
la
18.
—
p. 346.
F.
maralis
et F.
F.
7
speciosa
nella
Sic,
si
non
Lojac.
speciosa
It. p.
soltanto
la
cita
45)
sulla
F.
fede
ambigua
si
la
ora
per
capreolata
F.
vi è
pure
Lois.; Solla
F.
per
Ciò
comune.
riferiscano
—
i
mette
per-
a
st'ultima
quedalla
capreolata
suoi
esemplari
fra
Fiori
Comune
nel
e
Paol.
riferita
piuttosto
lunghe
dei
Mrz.
spectabilis
almeno
alla
I p.
an.
fi.
e
seconda.
(Bisch.)
pelicelli fruttiferi,
Difatti
i
come
gono
apparten-
p. 9.
ragguagli
Esc.
62).
di
(Jord.).
confusa
p.
quelli
pure
p.
(ex
15
cotra
Ni-
cajìreolata
F.
479.
fr. !
gli esemplari
(Boiss.).
Marzo,
Altri
Sic.
FI.
Lojac.
FI.
di
Lojac.
microsepala
fi. e
Mrz.
Gussonei
var.
Nicotra
Lag.;
et
coltivato;
forme
Lampedusa,
F.
It. p. 57
agraria
due
p. 346.
alla
et 53,
(fi.e fr.).
var.
quelli
piuttosto
Ross
p. 49
U.
il Porto;
gli altri,
mentre
agraria
Fum.
Zodda
alla
Gussonei
F.
presso
(fi.e fr.),Ross,
ascriversi
Fum.
Le
Solla
da
Ross
p. 472.
Nicotra
Gassonii
varietà,
ìnajor
Delle
di
!
Fumaria
Le
quindi
questa
sono
—
F.
Sicilia,
Fum.
la
indicazioni
loro
alcuni, specialmente
i miei,
19.
F.
riferisco
indicano
coltivati, specialmente
riferisce
Zodda,
neva
rite-
»,
poi riportati, poiché
(Le
(p. 60)
che
le
Escludo
media
nei
a
alla
la
speciosa
var.
Esc.
Flora
sinonimo
per
Una
«
per
li abbia
flabellata, che
F.
Fumaria
fr.,Apr. fi.e fr.
Fra
ciosa
spe-
Lampedusa.
Comune
Ross
Ni-
p. 472;
flabellata Gasp.
che
supporre
di
;
(Cala
It. p. 3. F.
sua
.Jordan
Nicotra
parte però
botanici
tre
dà
capreolata
F.
specie.
florula
quale
in
dalla
specie
Lampedusa.
F.
alla
cita
di
Solla
riferirsi
da
di
specie
alla
di
Lampedusa
fossero
quale
a
ambigua,
dei
incolti
Zodda
—
Fum.
Questi,
capreolata;
vera
la
non
,Tord., non
sulle
ragg.
luoghi
fr. !
e
p. 316;
Ross
fr.), Lojacono.
esemplari
quale
Nessuno
L.;
Altri
et
fi.
nei
p. 15.
(fi.e
anziché
la F.
e
anche
fr., Apr.
e
capreolata
i suoi
che
non
fr.).
Esc.
Lojac.
per
fi,
là
e
qua
fi.
sepes,
Finn.
Le
cotra
e
; Mrz.
Fumaria
—
.Jord.
coltivato
63
FUMARIACEAE
—
—
e
miei
ha
Ross,
major
e
Zodda
(fi.e fr,).
(Bad.),
quelli
le brattee
di
la
pianta
Zodda,
uguali
sepali larghi .quanto
la
o
va
più
corolla
64
e
LAMPEDUSA
il
profondcimeiite dentati,
foglie
lobi
a
geiiei'almente
in
Lojacono
Una
«
Flora
Sicula
riferito
aveva
anziché
si è
e
Cardamine
—
21.
Pari.
FI.
It. IX
Trovato
Pari.
Fi.
Alle
di
case
Le
di
in
Fum.
Altri
«
It.
Lojacono
p. 58
»
Linosa
a
ragguagli
p. 9.
»
p. 16.
L.; Lojac. Esc.
L.;
Lojac.
Cyr.;
Lojac.
p. 16;
Esc.
Car.
in
Car.
in
Lojacono.
fruticulosa
It. IX
«
pete
ri-
non
ma
Lojacono.
da
Brassica
in
sua
930.
p.
soltanto
—
agraria,
citazione
officinale
Sìsymbrium
—
22.
da
F.
Nella
Cruciferae.
—
hirsuta
soltanto
Trovata
microsepala,
Lampedusa.
alla
corretto
F.
sua
in
Nicotra
la
IV.
20.
della
specie
Lampedusa.
Lampedusa
a
dice
»
erroneamente
le
apicolato,
appena
discosti.
poco
questa
di
ottuso
lussureggiante
riferisce
r indicazione
frutto
Escurs.
è particolarmente
che
CRUCIPERAE
FUMARIACEAE,
Fiori
p. 995;
e
nel
Teri'anuova,
Paol.
Fi.
Esc.
I
an.
coltivato;
14
16;
p.
444.
p.
fi.
Mrz.
e
fi\ !
—
Lojacono.
23.
Car.
p.
16;
p.
447.
in
(nelle sabbie
IX
1008,
p.
Esc.
Lojac.
—
marittime
26.
—
Guss.
FI.
I
an.
rarissima).
Boiss.
(Moench)
incana
Syn.
Boiss.
Sinapistrum
Cale.
p. 28;
II
;
in Pari.
Car.
p.
203;
FI. It.
Cale.
p.
28;
Lojac.
p. 16
Esc.
Guss.
arvensis
Sinapis
et FI. Sic. I p. 113.
Lojacono.
Eruca
chiama
Lam.
sativa
(L' Isola
anche
saliva, forse
y Eruca
Porto,
Paol.
colonia), Lojacono
della
ponente
a
e
Esc.
Lojac.
16.
p.
Sanvisente
che
adpressa
Brassica
Gussone,
—
del
Sinapis
II p. 202;
Syn.
campi
Fiori
p. 990;
It. IX
p. 346;
Ross
Gouan;
Lojacono.
Gussone,
25.
dei
Brassica
—
FI.
Pari.
(margine
Ross
24.
Tournefortii
Brassica
—
Diplotaxis
di
Lampedusa
p.
63)
col
qual
nome
Ritca,
cita
sica
Bras-
Cavolo
un
suppongo
intenda
coltivata.
erucoides
(L.) DC;
Gussone
II
p. 192;
Cale.
LAMPEDUSA
e
FI.
Paol.
27.
31;
p. 28
et
p. 472
et 408;
Fiori
FI.
nella
fr. !
nella
V*
e
Centuria
del
inoltrata
trovato
in
Ho
dice
come
Veget. Syst.
1-2
oltre
30
nat.
alti 2-3
che
caratteristica
che
danno
origine
in
calice
grandi
nella
(Icon.
sei.
«
FI.
Sic.
Come
molto
dice
floribus
Flora
II tab.
doppia
del
notansi
SoMMiER,
90)
i
calice, il
«
/.e ìsoìe
Pelayie
e
la
loro
alti
Lo
flora.
D.
il
Ha
del
calice.
descrizione
è
figura
al
quente
fre-
doppio
nvaralis.
errore
detto
j'ipetuto
di Delessert
di
ghezza
lun-
una
Lojacono
vero.
»,
statura,
lunghezza
più
(di'Oaruel)sia
maximis
nella
circostanze
ancora
rappresentati
e
p. 468.
é dunque
lunghi
stesso
corrisponde
la
delle
da
d'erbario.
non
It. nella
Nella
modo
Solla
lunghi
sono
latina
sono
floribus
per
da
forse
FI.
Paol.
e
che
notata
più
poco
».
grandi differenze
esemplari
Regni
«
più
in
foglio
quelli della
Parlatore
petali
1873,
(2-4 pollici
base
Diplotaxis,
petali
come
di Fiori
nel
Gussone
un
sarà
e
I
grandibus
anal.
causa
la vide.
ve
come
prodotto
descrizione
ragione
con
i diversi
nella
non
fi.
nelle
a
originale
di
stata
un
li dice
è ripetuto da
italiana, quantunque
anche
che
Gussone
errore
giustamente
e
ma
microflora,
(0-8
1904
distribuita
dalla
su
in altre
precoce.
distribuita
più piccoli,non
fin
già
specie,
fr.,Apr.
e
l'ha
vato
colti-
gli eseraplai-i rigogliosi, alti
era
anche
alla
dice
anche
intero
sviluppo
ram.)
p. 967;
nel
fi.
quest'anno
ramificati
stagione più
torto
Questo
ed
uno
della
1' ha
descrizione
comuni
osservasi
una
dunque
di
Comp.
407, Apr.
n.
pollici come
pure
tanto
visitò Lampedusa,
in
p. 635»)
sono
Are.
(fi.e fr.).Gussone,
nella
distendere
Il nanismo,
del
II
differenza
Questa
Solla
It. IX
FI.
(ilquale
Siculum
numero,
ampiamente
era.,
poterne
non
p. 346;
dell'isola; Mrz.
Zodda
cui
Candolle
De
Ma
cm.
in
gran
gli esemplari nani,
di
Cale,
117;
p.
Lampedusa,
(il quale pure
59),
n.
stagione
in
Herb.
suo
Ital. sei.
I
in Pari.
(1787),Ross
(fr.),Lojacono
Plantae
della
193;
p.
49; Ross
Sic.
Car.
incolta
Biliardière
fr.).Solla
sue
Fiori
II
Syn.
p.
FI.
p. 270;
parte
La
—
et
comuni
piante più
quanto
fi. e
p. 970;
It. IX
p. 448.
I
an.
Eur.
p. 10
Esc.
et 2" ed.
p. 47
delle
Una
FI.
Guss.
;
FI.
Consp.
Lojac.
Paol.
e
DC.
scaposa
Nyinan
ed.
It. P
Pari.
I.qjacono.
Diplotaxis
—
in
Car.
16;
p.
I p. 448.
an.
Gussone,
FI.
Esc.
Lojac.
p. 27;
66
CRUCIFEEAE
—
dei
cosi
variano
peduncoli
e
delle
5
66
LAMPEDUSA
silique
nel
foliazione
fino
a
con
la B.inuralù,
ed
3-4
per
distinguere
rimarrebbe
imbarazzati
della
esemplari
cui
D.
molto
da
distinguere
se
D.
per
zati
imbaraz-
cosi
muralis,
quest'ultima specie
fosse
non
le
Fiori
di Dìplotaxis
dal
1' 11
e
fu
citata
località
la
per
Paol.
M.'°
Sicilia
in
Però
si
certi
classica
FI.
che
Tunisi
a
mi
esista
da
sulla
di
Malta,
Duthie
costa
posta
op-
xis
Dìplota-
una
(nelle colline
sembrano
di
nome
roneamente
er-
stesso
indicandola
questo
di
ma
It. Caruel
degli esemplari
che
1888),
sotto
soltanto
Compendi,
nei
Pari.
pare
posseggo
Boria
indicata
an.) sbaglia
distribuite
G.
Marzo
di
FI.
stata
era
Carnei
viminea.
poiché
d'Africa,
flore
scaposa
maltesi
piante
raccolti
D.
osserva
però (seguito da
poiché
la
tardi
Più
come
D.
dalla
glianza
somi-
soltanto
si è spesso
Come
tenuifolia
7).
peduncoli
con
differire
sembrano
lunghe.
scaposa,
tempo
Lampedusa.
in
cui
foliosi
fusti
con
grandissima
presentano
cm.,
meno
a
più grandi,
provengono.
Per
sono
7
da
la
fusti. I
foglie pennatofesse,
con
anche
silique generalmente
da
dei
quarto inferiore,
loro
lunghi
le
la
per
e
CRUCIFERAE
—
di Belvedere
doversi
riferire
alla
scaposa.
28.
Carrìchtera
—
p. 442.
C. Vellae
in
Car.
Pari.
nell'isolotto
dei
Succowia
—
p. 472;
Fiori
p. 1015;
Cala
Madonna
11
ed
Sud
fi. e
13
e
ivi
FI.
Cala
e
Mrz.!
rara),
an.
Solla
et
FI. Sic.
dice
FI.
Sic.
I p. 91;
i frutici
tra
(soltanto in
(fi),Lojacono
Cala
—
ma
Ponente
e
Ross,
Solla
346;
Solla
p.
in Pari.
Car.
IX
I p. 441.
Galera,
Ross
—
fr. !
Ross
una
(Cala
fruticeti, copiosissima, mancante
dei
ombrose
nella
Paol.
e
16
p. 11,
campi,
Capo
fi. e
fr.,Apr.
Madonna),
nei
vallata
Galera
più
della
altri
Galera
schi,
fre-
Costa
località
nelle
negli
(Cala
Zodda
luoghi
luoghi;
ad
sepes
del
Porto
fr.).
—
Raphanus
Lojacono
rarissimo.
in
Nella
«
L. ;
sativus
Una
Esc.
FI. Sic.
»
non
;
p. 472.
nei
verso
I
an.
FI. Sic. 1 p. 91
Solla
annua
(L.) Medie;
Balearica
Esc.
Lojac.
et
FI.
fr.).
(fi.e
Zodda
Paol.
e
abbondante
fi. e
Mrz.
Conigli;
(fr.),Lojacono,
29.
Velia
coltivato, flno
dal
lontano
p. 16
Esc.
Lojac.
luoghi, specialmente
anche
trovasi
;
p. 1013.
It. IX
FI.
diversi
In
p. 346
Ross
Fiori
(L.) Prantl;
annua
dice:
ne
Lojac.
nelle
Esc.
marittime
arene
riparla.
p. 16.
Ad
ogni
modo
sarebbe
LAMPEDUSA
pianta .subspontanea,
quindi
e
67
CRUCIFERAE
l'ammetto
non
fra
inquiline di
le
Lampedusa.
30.
Rapistrum
—
p. 27;
coltivato
Nel
Calcara,
Zodda
credere
che
Sic.
Esc.
Lojac.
FI.
là;
e
l'avesse
fu
Sic.
Mrz.
; Guss.
II
Cale.
p. 141;
I p. 75.
fi. e fr. !
foglie, Apr.
giov.). Stando
fr.
(fi.e
vi
et
16
p.
qua
che
dice
(L.) Berg.
rugosum
ad
raccolto
anche
raccolto
solo
Una
«
Esc.
Lojacono;
da
Gussone,
—
si dovrebbe
»
nella
ma
Flora
(dimenticando
Gussone
Calcara).
i miei
Tutti
Guss.
i
Per
peduncoli lunghetti
inferiore
di
31.
In
Zodda
Cakile
—
Zodda
Tanto
alla
i miei
forma
32.
Cale.
sassosi
fr.!
ed
anche
155;
Guss.
Cale.
Car.
in Pari.
Conigli:
del
Porto,
Fusti
8
Lojac.
—
fr.).
Zodda
appartengono
in
o
piccolissimi.
16.
p.
II
p. 165;
Solla
p. 472.
nei
luoghi
Syn.
p. 755.
sulle
rupi
fi.
Mrz.
e
fr., Apr.
e
Zodda
Moench
(L.)
Esc.
(Cala
vicini
10
Mrz.
Galera
fi. e
{^\.e fr.).
—
Guss.
;
Syn.
II
Biirsa-xìasloris
Thlaspi
ai
fi. e
Mrz.
(L.)
a
mare,
fr. !
maritimis,
po'
in
alto, di
carnose,
per
fr.,Apr.
fi. e
in
fr. !
sone,
Gus-
—
cultis, fi. e fr.).
Desv.
Cala
Francese
Zodda
—
nell' isola
e
(presso
la Lanterna
h\).
da
prostrati, lunghi
coperti, specialmente
foglie un
It. IX
(fr.),Lojacono,
procumbens
saxosis
eretti
Guss.
maritima
Conigli;
il Porto;
Zodda
e
dei
Solla
presso
rupestri
dei
fi. e
giov. !
p. 211.
Hutchinsia
Luoghi
FI.
Bursa-pastoris
Prodr.
coltivato
—
di
specialmente
ma
Calcara,
Lojacono,
34.
p. 10. Lohularìa
p. 27;
Suppl.
Ne]
quelli
(L.) Lara.;
nell'isola
Capsella
—
miei.
fi. e fr.
1 1 Mrz,
maritimis,
Esc.
abbondante,
Gussone,
—
331.
p.
maritimum
Lojac.
Dovunque
arenosis
in
maritima
Koniga
dei
plari
esem-
foglie pennatifìde.
a
p. 27;
Gli
an.
forma
il Porto,
presso
e.semplari quanto
Alyssum
—
Hispani-
var.
FI.
colo
l'arti-
per
Scop.
arenosa
Portum
(prope
alla
Paol.
e
medesima
alla
maritima
spiaggia
una
Fiori
h. glabnua
appartengono
lejocarpum
piuttosto sottili, e
e
ingrossato,apparterrebbero
poco
(Boiss. e Reut.)
cwn
forma
alla
esetnplari appartengono
una
la
meno
di
pubescenza
maggior
1
cm.
a
densa
parte
8-9
e
era.,
sima;
brevis-
intere;
fiori
68
LAMPEDUSA
35.
Bìscutella
—
rata
CRUCIF.,
in
Car.
Trovata
lyrata
Pari.
FI.
soltanto
da
p. 3;
Cale.
Pari.
FI.
p. 26;
Lojacono.
Non
a
si
capisce
O;
Si
visto
Ho
sulle
Indicata
pianta,
venisse
soltanto
Reseda
—
p. 16;
la
In
vari
luoghi,
(Cala
Galera
I. e,
Rigo).
Però
i caratteri
Solla
in
raccolta
pianta
questa
perchè
cita
Calcara.
dagli
nigli;
Co-
(Cala Malucco).
la
presa
dei
fa
abitanti
orti
dal
precedere
di
ed
Lampedusa
ivi coltivata.
p. 472.
forse
sotto
questo
nome
FI. It
Solla
p. 346;
Ross
p. 176
X
p. 472;
Fiori
178;
et
Lojac.
Esc.
Paol.
e
FI.
fi. e
e
fr.
né
di
del
Vigna
seguito
i miei
questa
giov. !
da
in
alla
la
né
tivato;
col-
(fi.),
Lojacono,
di
la R.
Zodda
resto
lutea
(Porta
Reyeri
var.
del
che
dice
quelli
quale
nel
e
fi.).
FI. an.,
parte
esemplari
varietà,
Sindaco,
Fiori
Solla
Ross,
—
il Porto
presso
e
presentano
mi
sembra
assai
distinta.
Reseda
—
p. 530;
In
Car.
Resedaceae.
—
appartiene
Lampedusa
p. 183
Calcara
non
particolarmente
ma
fi.,Apr.
Terracciano
39.
II
p. 411.
Zodda
male
isola
perchè
L.; Solla
L.;
Pari.
in
Mrz.
di
Syn.
specie precedente.
lutea
Terracc.
I
an.
et
inermis
y
trasportata negli
VI.
38.
p. 86
Rupestre,
pure
Solla, il quale
da
intendeva
Linneano
no
spinosa
Capparis
—
di
Capo
egli
si
di
questa
come
rupi marine,
37.
C. spinosa
Gussone,
—
abbia
direbbe
si direbbe
ma
p. 16.
foglie !
Lojacono
se
Lampedusa.
segno
Notiz.
; Guss.
rupi, Imbriacola,
Apr. sole
e
Smith
Esc.
Lojac.
delle
Mrz.
CAPPARIDACEAE.
—
p. 1055.
It. IX
Fessure
^ ly-
Apula
16. D.
p.
p. 650.
IX
rupestris
Capparis
—
L.; Lojac. Esc.
It.
V.
36.
EESEDACEAE
CAPPARIDACEAE,
Cale.
et
vari
alba
p. 26;
L.
; Solla
Lojac.
Esc.
frutìculosa
p. 472.
R.
p. 16;
Terracc.
in
Guss.
Pari.
Syn. I
FI. It. X
184.
luoghi;
Mrz.
(fi.),
Lojacono,
cultis, fi.).
fi.,Apr.
Zodda
fi.
e
(a Cavallo
fr. !
—
Bianco
Gussone,
e
Calcara,
altrove,
in
in-
70
indica
Ross
del
nella
Sic.
I
p. 127-8.
Fiori
oltre
aridis
It. sei.
col
Lojacono
si
PI.
abbondante
stato
stesso
sia
Ciò
di
ed
p. 649;
Fumana
e
nelle
distribuita
distinta
ibrido
che
che
fra
sitarono
viè
non
del
memoria
nella
tanto
e
botanici
supposizione
quali specie
suo
al
giudizio dello
il C.
compHcatus
mirabilmente
divide
alla
descrizione
sia
Colonia),
Guss.
29
Solla
e
di
per
da
non
hanno
roseo
dei
i
e
i
C.
speliensis
Mon-
forma
la
afifatto la
fiori.
p. 12.
flora
alla
perchè
Gussone,
di
secondo
127, la citazione
di Gussone
l'ha
ma
non
riportato,
non
dimenticanza.
(L.)
Esc.
Lojac.
Apr. fr.
!
—
Pers.;
Pari.
glutinosa
Fumana
all'lmbriacola;
30
più,
appartenente
come
per
p. 472,
il
Syn.
citata
(in nota).
aridi
fra
il colore
Calcara
o
Solla
intermedi
però
glutinosum
p. 465
luoghi
cui
Sic. I p. 125
FI.
Helianthemum
in
di
specie
intenzionalmente
Solla
corrispondono
per
al C. Skanbergi.
Capo Rupestre,
della
altri
avvicinandosi
b.
questa
viscida
Raro,
dagli
un
Zodda
compUcatiis
incamis
Esc,
si riferisce
—
tanto
effettivamente
sono
quantunque
Lojacono
e
al
considero
Lampedusa,
44.
da
coìnplicaius,
Cistus
—
se
specie
rimasto
foglie, al Monspeliensis,
viscosità,
sa
è
delle
«
raccolti
Essi
Lojacono.
e
si
donna,
Ma-
(Cala
».
esemplari
Non
l'ha
l'abbia
quale
rarissima
dice
colla
spiega
esseie
il C. Monspeliensis,
delle
X
specialmente
il
più probabile inquantochè,
sembra
Lojacono,
Gli
si
come
è tanto
una
osservata
stata
abbondante
caratteri
che
meraviglia
autore, il che
pm^vifloro
C.
il solo
Lojacono
—
Monspeliens/'s
42.
n.
Lampedusa.
mai
fi.).
C.
é comunissima,
la
invece
FI.
Shanbergii
p. 291.
Zodda,
dell' isola.
dumetis,
non
C. Mon-
p. 400.
I
specie
Lojacono,
a
ed.
an.
C.
Lojac.
sec.
It. 2*
FI.
questa
orientale
parte
in
che
dice
Lojacono
F\.
Paol.
e
Guss.
b.
p. 16.
Esc.
Lojacono
Corap.
Are.
C. afflnis al
suo
però,
stesso
sinonimo.
C. incarms
Monspeliensis
raccolta
339, rifei-isce il
p.
Skanbergi
fi Skanbergi
nella
V
quente
fre-
meno
Bertoloni
specie precedente.
semplice
come
C.
—
della
e
specie) come
afjìnis (Beri, prò
var.
Italica
Flora
43.
la
tipo
speliensis
e
CISTACEAE.
LAMPEDUSA
12
Ross
(ti.e fr.),Lojacono.
Ross
FI.
p.
It, V
346.
p. 17.
Mrz.
(nella
fi..Cala
macchia
Grande
a
Nord
tipico
il glHtiìiosiim
fra
45.
Cale.
p. 27;
Pari.
p. 17
et
Sic.
FI.
nei
Raro
aridi
luoghi
della
nella
Gussone
rupes).
(L.) Mill.;
guttatum
alla
di
Sicilia,
È
é da
cui
Esc.
Lojac.
i-itenersi
Prodr.
Suppl.
Guss.
Calcara,
Gussone,
indica
caulibus
villosiusculis
riporta
la
di
benché
in
pure.
Calcara
la
quanto
F.
«
F.
levis
Una
in
1
quest'isola.
Cale.
p. 428;
I
Pari.
in
Car.
146;
p.
hispida,
p. 25
FI.
p. 16. F.
;
It. IX
Comune
e
in
dica
di avervi
ma
non
dice
quanto
sulla
averla
di
della
che
sparse
FI.
se
la F.
egli
raccolta
la F.
fosse
la
levis
b,
var.
tipica non
levis
forse
b., sarebbe
var.
Sic.
di Gussone,
tanto
levis
alla
angulos
fede
b.
var.
Lojacono
trovato
sospettare
in
ad
la
specie seguente.
intermedia
ìiispida Cale.
It. IX
soltanto
che
ed
soltanto
calycibus
indicare
permesso
Frankenia
—
Linosa
sembri
»
è il solo
alla
e
pulverulenia.
F.
Lampedusa
Lampedusa;
unirla
meglio
alla
Esc.
tipo. È dun(]ue
si trovi
Mrz.
Sic.
subvelutinis
oltre
FI.
in
presenza
Syn.
L.; Guss.
Lampedusa
per
strigoso-pilosis»,
48.
sua
Lojacono.
Gussone
il
la
ritrovata,
l'abbia
altro
nessun
indicata
l'aveva
(prò parte).
238
p.
Prodromo
adiacenti
isole
nelle
di Lampedusa
Frankeniaceae.
—
FI.
et
particolare
comune
al
che
dubbia
levis
16
p.
dice
però
strano
Frankenia
—
che
Supplemento
Vili.
47.
menzione
fa
non
pianta,
nel
ma
Lampedusa.
per
Synopsis
questa
per
0
ad
Galera
—
180.
p.
«
Esc.
Lojac.
Apr. fi. e fr. !
28
meridionale;
costa
(Cala
Zodda
Helianthemum
—
laevipes
Fumana
II p. 15;
Syn.
p. 137.
Lojacono,
Gussone,
46.
I
Guss.
(L.) Pers.;
p. 652.
It. V
FI.
intermedi
sono
e
viride.
var.
levipes
Helianthemum
—
la
e
miei
(Ten.). I
viride
var.
glandoloso-pubescente,
l'infiorescenza
hanno
alla
esemplari
i suoi
riferisce
Ross
71
FBANKENIACEAE
CISTACEAE,
LAMPEDUSA
p. 25.
Solla
DC;
levis
fi
la costa
da
F.
473;
p.
cinerascens
Loiac.
Esc.
in Pari.
Car.
p. 238.
nell' isola,
fino
nel
lungo
punto
boccio, Apr.
più
fi.!
—
alto
Punta
dell'isola,
Calcara,
Solla
Sottile
all'Albero
a
Capo
del
Lojacono,
(fi.),
nente
Po-
Sole;
Zodda
72
LAMPEDUSA
(ubique
in saxosis
Grande
in
Tutte
la
per
né
alla
forma
che
ho
F.
di
Sono
ultima.
Bert.
It. IX
p. 235.
nell'isola, ma
Frequente
nei
e
Zodda
jacono,
raccolta
da
luoghi
aridi;
(fi.).
Ross
—
p. 86
et
Solla
p. 465
(in nota).
fa
da
Secondo
Gussone
fresco
51.
i fiori
aveva
la
piuttosto
p. 473
;
Ross
—
Solla
p. 346;
Molto
Apr.
fi.
trovano
varietà
a.
rosei,
p.
Lojac.
—
e
e
FI.
Pari.
rupi
rittime
ma-
Gussone,
Lo-
Sic.
414,
n.
1903, fi. e fr.
del
Flora
nella
per
L'
I
Notiz.
p. 552
;
I p. 377.
an.
nei
!
Sicula, col segno
in
mentre
che
It. IV
Sic.
Martorana
non
due
Esc.
Una
»
raccolto.
forme,
ho
che
esemplare
rispondenti
cor-
ricevuto
foglie sarebbe
delle
la strettezza
«
lo ha
ve
Lampedusa
a
Guss.
FI.
da
FI,
et
FI.
Paol.
e
fiore
in
e.
Bert.
;
Fiori
Guss.
L.;
18 ; Tanf.
L.
nocturna
fr. !
—
Cale,
Syn.
in
481; Cale.
I p.
Pari.
FI.
It. IX
p. 26; Solla
p. 357.
(fr.),Lojacono.
frequente
e
sta
que-
e.
Esc.
Silene
32
significare
a
Gallica
Lojac.
Gussone,
52.
forma
Silene
—
sue
sulle
Bisignani
Lampedusa,
ne
se
alle
in
D.
et
Lojacono
O
un
p. 26
ricevuto
raccolto
precedere
p. 292.
rupicolus
Agosto.
averlo
di
indica
lo
di
giorni
primi
D.
L' ho
Calcara.
Gussone,
Cale.
p. 478;
I
Syn.
in
p. 18
Esc.
Lojac.
Biv.;
FI. It. IX
in Pari.
Tanf.
p. 163;
fi !
Luglio
e
a
429;
p.
nell'Herb.
Maggio
non
Caryophyllaceae.
—
rupicola
Dianthus
—
I
precedente,
distribuita
fra
corrispondente
un
IX.
50.
1' ha
tazione
ci-
in quanto
;
Syn.
foglie, Apr.
Mrz.
Nella
L.
p. 16 ; Car.
Esc.
essere
distinte.
; Guss.
della
meno
da
appartengono
male
assai
Lojac.
tanto
Italiana, Caruel
i miei,
L.
alquanto
cinerascens
var.
come
specie
p. 230;
FI. It. IV
p. 25;
Flora
Cala
a
fr.).
hirsuta
F.
vera
alla
o
pulverulenta
Frankenia
—
tipo
i-esto
del
alla
;
variano
mai
ma
levis, nella
F.
dell'Ajuti, essi,
agli esemplari
fi. e
raccolte
e
pubescenza,
al
si riferiscono
se
osservate
tipica,né
levis
pubescenti
meno
più pubescente,
minore
o
località
delle
49.
una
piante
maggiore
riferite
dice
rnaritimis, le forme
aridis,
le
CABYOPHYLLACEAE
FRANKEN.,
—
Guss.
Syn.
p. 17 ; Tanf.
Esc.
nei
;
luoghi
Gussone,
coltivati
Ross,
in
ed
Lojacono,
I
p.
Pari.
482;
FI.
incolti
Zodda
Cale.
It. IX
;
Mrz.
(fi.e
p.
26;
p. 365.
fi. e
fr.,
fr.).
i suoi
riferisce
Ross
Fi.
Tanfani
Cast.).I
et
(Rob.
hanno
tutti
Marzo
hanno
i
Silene
Tanfani
letti
53.
Are.
e
L'
ho
fi.
Zodda,
raccolto
base,
e
latibracleala.
in
riterebbero
me-
Altri
uniflori,ed
tengono
appar-
cita
-solo
errata
la
L. ;
It., 2» ed.
di
di
—
FI.
It. IX
raccolta
Linosa.
Pao-
e
mi
consta
Lampedusa,
a
pedusa
Lam-
a
Fiori
Non
cui
per
et FI. Sic. I p. 156;
p. 18
Tanf.
310;
fu
isola.
Esc.
in Pari.
FI. It. IX
coltivato
nel
Lojacono
(molto
Zodda
(Cavallo
30),
n.
Pari.
Tanfani.
quest'
piuttosto frequente
col
in
p. 399;
I p. 305.
an.
fr.!
di
neglecta
S.
Lojac.
p.
specie
questa
la
piante
rubella
FI.
e
le
Tanf.
;
Mrz.
fi. e
distribuita
rara;
Bianco
poi
in incultis
fr.,
nelle
abunde,
fr.).
e
54.
Silene
—
FI.
Sic.
FI.
an.
p.
in diverse
in
Pari.
Abbondante
primi
Zodda
56.
p. 18.
cubalus
•
S.
Pari.
346
p.
FI.
Francese,
It. IX
;
Lojac. Esc.
et
p. 18
Fiori
p. 406;
Paol.
e
sedoides
Poir.
It. IX
sulle
Malucco,
Silene
Belien
Tanf.
fi. e
ìnflata
fi. e
Pari
; Fiori
rupi
fr. !
raccolta
Apr. fi. e fr.
Lojac.
Paol.
FI.
Francese
Esc.
Lojacono
p.
29).
18;
colta
rac-
mare,
Capo
e
n.
I p. 364.
an.
del
vicinanza
(Capo
Ponente;
Grecale),
fr.).
Smith
Guss.
Syn.
I p. 486
Guss.
Suppl.
Prodr.
;
FI. It. IX
p. 345.
Silene
!
416), Lojacono
n.
PI. It. sei.
nelle
e
in
Ross,
—
Sic.
Herb.
p. 346;
Croce, Cala
b. angìMìfolìa
in
nel
; Ross
p. 401
là
e
fi.,Apr.
L'ho
il Porto;
presso
distribuita
Ponente;
FI.
e
poi distribuita
Sottile, Cala
(Cala
—
l'ha
qua
Punta
a
; Ross
parti dell'isola,abbondante.
Gala
verso
Silene
—
Tanf.
Mrz.
a
(ilquale
seminati
65.
in
Tanf.
Ponente,
Ross
L.
363.
campi
Capo
(nei
muscipula
I p. 155;
I
Nei
—
fra
trovata
It. sei.
{\.
a
Paol.
Apr.
che
questi
raccolto
FI.
Comp.
Fiori
di
I p. 367.
an.
torto
a
abbia
Silene
—
ho
alla
anche
e
S. reflexa
l' indicazione
includo
la
non
FI.
Lojacono;
alcuno
PI.
dice
ripetono
che
19
Paol.
e
1. e.
da
che
quelli
forma
pauciflori
Ten.
neglecta
Fiori
p. 362;
quelli
come
cuoriformi
come
brachy pelala
var.
microflora.
alla
—
distinti
pochi centimetri,
alti
sono
di
larghe, quasi
essere
alla
esemplari,
Alcuni
(Jord.) che
permixta
var.
volta
sua
exserti.
brattee
di
alla
numerosi
miei
petali
alla
esemplari
riferisce
It
73
CARYOPHYLLACEAE.
LAMPEDUSA
;
Lojac.
p. 124.
si). Solla
Esc.
S. Cup. 473?
74
LAMPEDUSA
molti
In
affine
dice
forma
una
estate
le
57.
p. 154;
I
Nei
campi
fr. !
fi. e
Fiori
Zodda
da
tv.
e
p. 26
Cale.
solo
la
da
b. del
la
b.) ;
PI.
da
30
It. sei.
Apr.
nente),
Po-
verso
fr.). Distribuita
e
fi.
corrispondente,
un
31.
n.
Guss.
Thuill.;
ed
pianta
Lampedusa
incolti;
con
I
Syn.
506;
p.
trovasi
in
cono.
Loja-
—
significa
il che
soltanto
dice
però
fi. e fr. !
Mrz.
*
un
Cale.
p. 2Q
normale
vata
tro-
genericamente
tutte
;
le
centi
adia-
isole
corrisponde
non
alla
Trovasi
in alto.
del
b. di
var.
del
resto
calice, quanto
(Dum.).
Lojac.
in
fi.
Mrz.
altro
petali più lunghi
con
(L.) Cjr.
media
comune
coltivato;
per
glandoloso-vischiosa
è
Stellarla
—
Pai'l. Fl.
in
18.
Questi
apetalimi
Molto
(fl.e
di
forma
forma
59.
raccolta
C. glomeratum
poiché
Gussone,
la
iiicultis, fi.
FI.
et
Sicilia.
pianta
tanto
p. 17
coltivati
in
Linosa.
a
; Tanf.
(nei luoghi
coltivati
questa
come
piuttosto abbondante;
in
415
p.
Gussone.
var.
alla
La
Esc.
cita
Calcara
p. 363.
I
an.
che
nota
Esc.
Lojac.
Fl.
Lojacono
luoghi
nei
fosse
suppongo
qui
p. 314
Bianco
n.
173;
p.
glomeratum
Lojac.
;
Frequente
che
da
e
disseccano
Francese
Sic.
Herb.
Cerastium
—
si
(fi.),Lojacono
1904,
Apr.
58.
Cala
(Cavallo
nel
Ross
di
(in fi.),
sp.
Sjniopsis
it. 2'' ed.
Fl.
Paol.
e
verso
Solla
—
quindi
nella
e
L. ; Solla
Comp.
Are.
p. 408;
It. IX
Prodr.
al
Behen
Silene
—
—
dimenticato
Silene
una
che
e
questa specie
di
ha
fr. !
e
infiala.
Suppl.
foglie
Lampedusa
^S. martUma,
S.
nel
di
fi.
fl.,Apr.
Mrz.
fr.). Calcara
(ti.e
indica
alla
della
Gussone
Sic.
Solla
Gussone.
incolti;
e
Zodda
Lojacoiio,
citare
che
coltivati
luoghi
Gussone,
CARYOPHYLLACEAE.
—
Esc.
tutta
e
p. 18
; Guss.
; Tanf.
l'isola, nelle
fr., Apr.
fr. !
—
Syn.
in
sue
p. 494
Fl.
parti
incolte
et
a.
p. 525.
It. IX
Pari.
Gussone,
(var.
nel
come
Zodda
Lojacono,
fr.).
è
Comunissima
anche
forma
la
—
Nella
come
soltanto
a
forma
L.
serpyllifoUa
Italiana
trovata
Linosa.
(Ucria),
apetala
questa
da
me.
; Tanf.
specie é
Io
come
trovasi
ma
qua
e
là
il calice.
petali uguaglianti
con
Arenaria
Flora
la
in Pari.
citata
l'Aiuti
a
Fl. It. IX
torto
l'abbiamo
per
p.549.
pedusa,
Lam-
raccolta
LAMPEDUSA
60.
Sagina
—
Nei
fi.
fr. !
e
inuschiosi
al
di
le
epatiche,
cita
quale
nella
comune;
8
soltanto
nel
dice
Synopsis
adiacenti.
isole
49.
p.
non
Lampedusa
mentre
nelle
e
Siippl. Prodr.
ha
Calcara
Mrz.
plemento
Sup-
mente
genericadimenticato
riportarla.
I miei
esemplari
'/,cm.
e
il
Prodromo,
Sicilia
in
fra
e
Gussone,
—
L.; Guss.
apetala
luoghi-
75
CAE.YOPHYLLACEAE.
del
resto
61.
Pari.
FI.
It. IX
sull'isola
(n.
da
suo
un
Citata
Tanfani
Solla
rubra
citato
aveva
Tanf.
in
n.
Apr.
1903.
rubra
Pari.
in
raccolta
417
It. IX
raccolta
ed
Ajuti
p. 612.
da
Ajuti.
isola:
io, in questa
ed
\dipentandì'a.
era
Tanf.
Pari.
in
; Cale.
I p. 501
Syn.
FI.
come
(L.) Pers.;
Guss.
Lojacono,
—
petali.
Spergula,
una
anche
ed
p. 26.
It
FI.
IX
Arenaria
473.
i vioftoli
questa
specie
fi.,Apr.
(fi.e fr.).Gussone
nel
Lampedusa
per
Mrz.
ecc.;
Zodda
(fi.),
Solla
Calcara,
Gussone,
—
Sic,
fr.
e
trovato,
incolti, aridi, lungo
Luoghi
Herb.
Lampedusa
raccolto
rubra
p.
foglie
capsula.
18;
p.
fr. !
senza
per
abbiamo
abbiamo
Alsine
sulla
e
L. ; Tanf.
arvensis
da
Ross
fi.
in
fi.
fr., Apr.
e
forma
la
Spergularia
—
617.
fr. !
da
Spcrgnla
62.
delle
microflora,
della
piante
fr.).Distribuita
soltanto
Linosa
le
fi.
torto
a
Nessuna
a
fra
nana
Conigli;
Spergula
—
Esc.
passando
oltre-
non
p. 568.
corrispondente
veduto
Ho
p.
e
base
sepali applicati
Lojacoiio
Don;
Mrz.
dei
Zodda
solo
maritima
frequente,
Molto
i
glabi-i ; hanno
Sagina
—
alia
pochi peli
hanno
Tutti
sono
ridotti, i più
eccessivamente
sono
fi. e
non
Supplemento
al
Prodromo.
63.
diandra
y
vari
In
fr.!
S.
—
nell' isola
media
Guss.
Frequente
(L.)
Guss.
Syn.
Lojac.
rospermum
—
;
Solla
p. 473
bra
; ;S. ru-
p. 617.
It. IX
Conigli
dei
I
Esc.
p.
p.
specialmente
Gussone,
Solla
Pers.
; Tanf.
FI. Sic. I p. 184
helerosperma
ierosperma
fr. !
FI.
Boiss.
;
fi.,Apr.
Mrz.
fi.
e
(fi.).
Lojac.
Arenaria
e
e
(Guss.)
Pari.
in
Spergularia
sa/ina
fi.
Tanf.
luoghi
Solla
—
64.
diandra
Spergularia
—
Suppl.
501;
Cale.
S.
Solla
marina
in Pari.
Prodr.
p. 26.
p.
FI. It. IX
130.
p. 473.
p. 621.
Alsine
he-
Lepigonum
hete-
fi. e
fr.,Apr.
18.
dal
Iato
del
Porto
(fi.),
Lojacono,
; Mrz.
Zodda
(fr.).
76
LAMPEDUSA
Le
?
raccolte
piante
dei
maggioranza
qualche
di
poco
S.
rubra
tre
da
semi
capsula
ben
sono
CARYOP.,
—
me
parte dei semi
dei
più lunghi
È
il calice.
di
quelle
e
apteri, trovandosi
con
volte
ELATINACEAE
PARONYCH,,
la
dunque
S marina
in
e
Zodda
soltanto
cinti da
gran
I
peduncoli
capsule oltrepassano
Foucaud
et
ala.
chiamata
forma
la
eccezionalmente
larga
le
fiori, e
Rouy
hanno
nella
S.
FI.
Dillenil
anal.
l, pedi-
cellarìs.
X.
65.
Herniaria
—
Solla
p. 475;
Fiori
e
Comune
fr. !
FI.
nei
Non
raccoglitore,
ho
ha
che
risposto
tlingio
da
di
dei
il
da
alcun
Flora
bario
nell'er-
se
Egli
di Loe-
però
ma
della
nome
dubbia
questo
per
litica,
ana-
Lampedusa.
quindi
e
e
p. 336.
esemplare
un
mentre
1.
raccolta
questa
e.
giunta
ag-
specie
la
senza
pre-
escludo
la
cita
dall'Aiuti.
Solla
e
fr., Apr.
FI.
vie
le
fi.
Difatti
parte
e
Syn.
p. 625.
It. IX
ed
ecc.,
fr.!
—
I p. 166
anche
Gussone,
nelSolla
Lojac.
dei
miei
var.
alsinefolium
esemplari
come
si avvicinano
nani.
sono
Hydropiper
p. 473;
la
Lampedusa
per
varietà, altri
Elatine
Pari.
in
; Guss.
fr.).
XL
—
Tanf.
fi.
Mrz.
L.
(L.)
luoghi aridi, lungo
nei
(fi.e
Tanfani
pocla
di
Lampedusa,
Lampedusa
fi.
I
an.
verificare
di
ignota. Ritengo
in
FI.
della
errore
di
Todaro,
p. 475;
Conigli;
Zodda
(fi.).
67.
un
fi.,Apr.
Lampedusa
per
esemplari
tetraphyllum
Solla
p. 23;
Frequente
a
di
Paol.
effettivamente
da
specie
Polycarpon
—
Cale.
isola
b. cinerea
(fi.e fr.).
e
Terracciano
si trova
mano
questa
p. 24;
numerazione.
dalla
66.
altra
hirsuta
Mrz.
Zodda
citata
coli' indicazione
Hispanica
scritto
microfite;
trovassero
ne
posteriormente
è
le
quindi
il dott.
se
glabra
L.; Fiori
specie
dubitando
Palermo
j3
//.
(fi.),
Lojacono,
questa
e
fra
Hispanica
pregato
di
p. 18.
aridi
Solla
trovando
S.yn. I p, 292; Cale.
; Guss.
I p. 335.
luoghi
Loeflingia
DG.
Esc.
an.
Gussone,
—
—
mi
cinerea
Lojac.
Paol.
Paronyohiaceae.
—
—
Elatin.-^ceae.
L.
Esc.
var.
p.
Cussonei
mihi.
11, 18 et FI. Sic.
E.
I p.
macro-
185,
non
;
78
LAMPEDUSA
trovasi
che
nella
curvatura
menzionata
evidenza,
mi
ultimo
stadio
Del
del
la
mi
non
Mi
affinità
occupo.
Lampedusa
non
e
si
può
che
più
o
tipo è
dal
fra
La
radicante
non
ma
?j.
ai
di
figura
Sard.
i fiori
tab.
due
p. 379;
II
Bull.
Esc.
Hydropìper
It. VIII
I
p.
^
Ak.
pianta
di
Gussone.
di
luoghi
specie
rianti
vica-
tutte
terizzate
carat-
sono
che
di
si scosta
meno
è la
allontana
ne
cropoda,
ma-
Moris.
terrestre,
figura
prostrata
; per
il
della
E.
fig.9),
ed
macrupoda
diversa
di Moris
(FI.
L.;
Boiss.
sér.
sec.
e
p. 312.
Paol.
H.
FI.
Eine
Ross
tom.
an.
I
p. 1210;
I
p. 385.
heteroslijlam
Nyman
FI.
Consp.
Guss.
Notiz.
p. 86, 87 et
Syn.
boi
Excurs.
Solla
H.
p. 346
Bert.
^-Egi/pticum
Pari.
FI. It. V
Eur.
p. 134
;
p. 550.
Lojac.
d.
Naturf.
Elatinarum
XXI,
Monographia.
1845,
p.
48
e
Verhandl.
tab.
d. K.
Ili, fig. 8.
et
Lojac.
p. 473;
TriaFI. Sic.
180.
Seubert,
e
portamento,
è assai
}3edunculata
va,r.
Agyptiacum
Mgyptìaca
denia
se
Ili
di
i Gren.
Hypericaceae.
—
p. 28, 31, 32;
18 ; Fiori
p.
FI.
Cale.
Herb.
cit. tab.
la
o
ma
raccorciati
alla
Fabr
che
varietà
forma
una
Grenier
fig.2).
XX
Hypericum
—
è
pretazioni
inter-
l'egioni più meridionali,
la j)edunGitlata
(op.
E.
la E.
specie
tipo,
più
delle
a
Hudroirìper
in
dal
internodi
Seubert
la
Elatine
che
quella
XII.
68.
l'
al-
zioni,
queste interpreta-
rilevato
isole, da
Lampedusa
della
ad
prova
Seubert,
Di
peduncolati. Quella
sta
con
luogo
con
con
la
dettagli, somiglia
i
per
genuina
dalla
che
si scostano
nodi,
ho
avviene
non
dato
avei'e
confondere
meno
le
di
pianta
di
nostre
la Gasfionei,
e
seme
ben
(che
Zodda),
di Parlatore,
rappresentata
sia
dall'avere
di
macropoia
nelle
segnatamente
trovasi
Lampedusa
et Foucaud.
di Rouy
basta
me
ha
quelle
dell' £".
A
più settentrionali,
del
Guss.
da
probabile
sembra
di
Elatine
che
e
brana
mem-
sviluppo.
suo
quella
a
delle
e
*
Seubert
curvatura
la
diverse,
fino
della
macropoda
E.
molto
et Godron
semi
che
pare,
resto
da
Hydy^opìper,
E.
quantità negli esemplari
grande
in
visti
nei
di
semi
dei
figurata
e
anche
manifesta
HYPEEICACEAE
ELATINACEAE,
Leopold.
CaroL
parti
buche
nei
e
in
ed
Marzo
Solla
Flora
Italiana,
Distribuito
da
Webb
Conigli.
Aprile!
fr.
pieno
Calcara,
Tineo
(che
per
da
e
nella
fu
non
un
plare
esem-
Spach.).
microphijlla
117,
tilati.
mu-
in
Era
Gussone,
—
Labillardiére,
n.
rami
giov.). Parlatore,
Triadenia
Sic.
nelle
più frequentati
pochi
con
raccoglitori
(sub
Herb.
Ross
dei
(fi.e
come
PI. It. sei.
Lojacono
165.
XIII.
69.
70.
eretica
Malva
—
Solla
in
Lojacono,
«
Sicilia
in
Una
Esc.
e
Esc.
Lojac.
18.
p.
Fiori
FI.
12 Mrz.
ed
fr. !
syl-
questa
Lojacono.
—
la
trovata
I miei
Lampedusa.
glabri
fi. e
avere
cita
p. 18. M.
Esc.
II p. 267.
an.
di
Sicula
di
non
dice
Lojac.
erecta
var.
varietà
di
hanno
esemplari
al
appartengono
pochi
tipo
e
i
non
a
varietà.
questa
microcarpa
Malva
—
II p. 223;
Syn.
p. 195.
M.
typica
Fiori
Molto
qua
Mrz.
erecta
M.
»,
Flora
carpelli perfettamente
ma
473;
p.
all'Imbriacola;
nella
(Presi); però
luoghi
solo
trovata
Rara;
L.
(Presi)
erecta
var.
Guss.
; Solla
Cav.
sylvestris
Malva
—
71.
Malvaceae.
—
(fi.),Lojacono.
vestris
e
in
dubitativamente
e
erbario
dell'
n.
Zodda
anche
cita
Lampedusa)
a
fiorito
ancora
luoghi
legnosa,
sull'isolotto
nelle
specialmente
nei
ma
base
sua
(fi.),
Lojacono,
Ross,
mai
alla
anche
raccolto
L'ho
fiore
è ridotto
abbondante
cresce
roccie;
delle
crepacci
ovini
dagli
molto
ancora
dell' isola, dove
coltivate
non
è
suffrutice
elegante
Questo
79
MALVAOEAE
HYPERICACEAE,
LAMPEDUSA
parviflora
e
Paol.
e
là anche
fi, e
fr.),Lojacono,
Parlatore
alcun
analitica
e
I-talia,
fu
cosi
invece
per
Lojac.
Ross
p. 346
; Solla
parti
Zodda
di
—
(fi.e
Ital. V
p.
Malva
chiamato
.sono
Lampedusa
p. 18
p. 473.
intermedia
et
M.
FI.
Sic
I
imrciflora
dell'isola, lungo le vie
coltivate
dalle
fr. !
Esc.
b.
II p. 268.
an.
lontano
(Flora
esemplare
quanto
p. 28;
FI.
fr.,Apr. fi. e
flexuosa
M.
Cale.
nelle
comune
Desf.
colture,
Gussone,
indicate
Calcara,
dei
Ross,
Conigli;
Solla
(fi.
fr.).
61)
che
dice
parviflora
sia
nell' isolotto
e
ecc.
M.
le
è indicata
ha
non
L.,
e
microcarpa
due
specie
che
ritiene
Desf.
come
la parviflora.
d'Italia
veduto
Nella
tutto
Flora
frequenti
Le
in
differenze
80
LAMPEDUSA
fra
due
queste
e
a
5
e
quando
sono
fino
altri
ad
sono
fiori
7
cojorati, che
di 1
i
ed
quali
e
Come
si vede,
alla
delle
Sic.
FI.
il Porto
fr. !
Zodda
—
in
ma
73.
Una
«
Rara;
air
ho
giov.
V
i
carpidi,
I
peli del
è
glabro.
2ì\\q.pm^vi
flora,
ined.
sijlvestris
L.
fi. e
herbosis,
in
che
scriv^e
fatto
poche
solo
fu
mi
ove
27
alcuna
fi.
.30 Apr.
e
fr.).Lojacono
nella
Flora
Sic,
menzione.
L.
piante
lontano
non
che
assicurato
indicato
dal
Porto
e
fi.
; Mrz.
spontanea
era
(Notiz. p.
Ceranium
p. 473;
p.
l' isolotto
per
229).
GERANIACEAE.
L.
; Guss.
p. 18
Esc.
II
Syn.
—
molle
Lojac.
et
87
soltanto
specie
questa
XIV.
Solla
glabri.
attribuiti
non
po' più
un
staminale
Piante
aveva
ne
arborea
aveva
Lampione
—
misti
accrescenti,
e
2
!
Gussone
74.
talvolta
distesi,
Il tubo
secondo
pure,
non
»
visto
Imbriacola,
fr.
calici
Sottile, abbondante;
Punta
egli
Esc.
ne
da
diametro)
L.; Somm.
(Cavallo Bianco,
Lavatera
—
flessuosi; hanno
mìcrocarpa.
e
raccolta
l'avrebbe
denti,
ascen-
quasi avvolgenti
caratteri
come
I p. 198.
Presso
e
ai
eretica
Lavatera
—
Lojac.
di
alla
e
di
mm.
verso
di-
o
avere,
ora
fascetti.
a
sono
partecipano
flexiiosa
72.
e
foglie
(2
ad
ed
patenti
ora
grandetti
fusto
'/,cm.,
maturità
a
Lampedusa,
foglia,subsessili,
fin 2
lunghi
arrivano
sono
anche
d'una
all'asceiia
di
molto
diffuso-prostrati
solito
sono
aliunj,^ati
di diametro,
cm.
di
in modo
espresse
esemplari
miei
I
annui,
peduncoli
con
resto
del
sono
Autori.
Zodda,
di
quelli
specie
vati
dai
GERANIACEAE
MALVACEAE,
II p. 216;
Syn.
FI.
et
Sic.
p. 204;
I
Cale.
p. 28;
FI. It.
Pari.
p. 183.
in
Comunissimo
Gussone,
Solla
75.
Ceranium
—
76.
—
Lojac.
Nei
dolce
Rupestre
p.
; 10
e
; 30
18
FI.
et
più freschi,
luoghi
13
Zodda
Apr.
Mrz,
fi.
e
Sic.
fr.
(fi.e
fr.,Apr.
?\.
fr. !
e
—
fr.).
Piante
ined.
fr. !
; Cale.
L.
non
e
L. ; Somm.
Robertianum
IL
fi.
; Mrz.
rotundifolium
Ceranium
Esc.
l' isola
(fi.),Lojacono,
Capo
Verso
tutta
I p. 207;
comune.
giov.
!
—
p.
28
Pari.
Cala
Calcara,
; Solla
FI.
Galera
Solla
It. V
e
p.
473
;
p. 201.
Sangue-
Loja(fi.),
LAMPEDUSA
81
LINACEAE
GERANIACEAE,
—
•
Zodda
Galera
(Gala
ho
che
piante
Le
nei
b. eriocarpum,
(la var.
cono
luoj^hi ombrosi,
saxosis, fi.
in
raccolte,
glabri
carpelli perfettamente
di
lera),
Ga-
hanno
Zodda,
appartengono
non
e
Cala
a
fr.).
e
quelle
come
rara
i
alla
quindi
eriocarpnm.
var.
77.
Non
visto
comune;
Lanterna
Gli
forma
forma
in direzione
della
fr. !
e
piccoli che
ho
visti,
(Sibth.) con
da
sono
ferirsi
rialla
passaggi
R0U3'.
Erodium
—
fi.
Mrz.
:
piìnpinellifolium
disseciicììi
78.
Croce
il Porto
presso
generalmente
esemplari
alla
soltanto
Cala
della
e
(L.) L'Hérit.
cicutarium
Erodium
—
L'Hérit.
(Burm.)
moschatum
Piante
; Somm.
ined.
Piuttosto
frequente
79.
htm
Ciiium
Erodium
—
nella
Lojacono,
in
Sic.
FI.
Lojac.
viottoli
nei
e
Willd.
(Burm.)
Zodda
—
Chiuin
E.
incolti
campi
fi.e fr., Apr. fi.e fr. !
parti dell'isola; Mrz.
varie
i
lungo
in
(fi.e fr.).
cunea-
var.
I p. 209.
Lampedusa,
cita
Sicula,
Flora
in
quantunque
da
questa pianta
«
Una
Esc.
lui
non
»
vala
tro-
faccia
ne
menzione.
80.
malacoides
Erodium
—
(L.) Willd.;
Solla
p. 346;
Ross
p. 473.
Comune
più
fi.
Mrz.
0
fi.
fr., Apr.
e
tutta
in
meno
l'isola
fr. !
e
e
sull'isolotto
Solla
Ross,
—
dei
gli;
Coni-
Zodda
e fr.),
(fi.
(fi.e fr.).
Oltre
alla
forma
trovasi
comune,
lum
Rouy
del
frutto
quanto
rara
et Fouc,
foglie
la
\ar.
subir
di 20
Cala
nei
—
Linum
Croce,
luoghi
in
Callicum
Cala
aridi
(luoghi erbosi
et
inciso-lobate, che
o
ilob
uni
Del
mm.
è assai
(Jord.)t'ovmsimicrojjhyl-
resto
piccole,e
trovasi
col becco
tanto
nana
sviluppata.
XV.
81.
lobate
fogliesub-pennatilobe
con
più lungo
non
bene
a
dumetis,
SoM.MiiiR, Le
non
dei
L. ;
Lojac.
Madonna,
comune
Capo
;
Mrz.
Zodda
fruticeti),
fi. e
isofe
LlNACEAE.
—
Esc.
p.
Ponente
18.
e
Capo
fi.,Apr. fi.e fr.
!
—
(verso Capo Ponente,
Rupestre,
Lojacono
in aridis
fr.).
Peìagie
e
la
loro
flora.
0
82
LAMPEDUSA
più frequenti
Sono
2
82.
forme
le
strictum
Linum
Molto
Solla
L.
in
comune
molto
ed
3
a
inacquale
Godr.
Oxalis
la
axillare
var.
che
an-
Lojac.
doppi), Solla
però
fr. !
e
(=
anche
la
—
sjiicavar.
cy-
nani.
OXALIDACEAE.
—
Thunberg;
fi.!
fi.,Apr.
Mrz.
incontrasi
fi.
Godr.
Q^v.
frequenti gli esemplari
Sono
cernua
Dovunque;
foglie, Apr.
(fi.e fr.).
XVI.
—
isola; Mrz.
caratterizzata;
ben
Gr.
mosum
fiori
L.
473.
p.
Zodda
frequente
più
Lam.),
83.
Solla
;
1'
tutta
(fi.e fr.),Lojacono,
tum
fino
18.
p.
È
ridotte
nane,
cm.
—
Esc.
ZYGOPHYLLACEAE
OXALIDAC,
LINAC,
—
(in parte
Ross
doppi), Zodda
fiori
con
Solla
346;
(nei campi,
Ross
—
p.
p. 473.
talvolta
con
(fioriin parte
doppi).
Questa
in
Sicilia,
della
regione
neppure
parte
mia
ho
visita
prima
trovato
che
detta
«
al
di
tempo
che
ma
oramai
Gussone
si
mediterranea
una
vera
agrodolce
»
e
fino
l'isola,
peste,
anche
ma
mangiano
ne
se
inquilina di
e
quest'anno
soltanto
non
lontano
gli
nei
dalle
steli che
gran
della
all'epoca
Lampedusa,
a
tutta
invaso
aveva
dire
può
esistesse
non
pare
meridionale,
già giunta
era
é
coltivati, dove
É
che
pianta,
luoghi
colture.
volmente
piace-
sono
aciduli.
che
notato
Ho
di
quelle
i semi.
citata
in
465
prof.
Solla
stricta
da
scempio
Del
noi
erano
neanche
resto
V Oxalis
cernua
in
rare
quelle
si
fronto
con-
niscono
abbo-
riproduce
—
Lojac.
nota,
Gussone,
di
da
Lampedusa
probabilmente
per
errore,
Solla
come
Phytob.
mi
Beob.
scrive
il
stesso.
Tribulus
Esc.
h.
inquilina
come
XVII.
84.
doppio.
si sa,
Come
Oxalis
—
p.
fiore
a
fiore
a
agamicamente.
sempre
È
piante
le
p.
—
terrestrìs
18;
Pari.
Lojacono.
FI.
ZYGOPHYLLACEAE.
L.;
Guss.
It. V
p.
Syn.
334.
I p. 462
; Cale.
p. 26;
XVIII.
85.
Solla
32:
Comune
in
Calcara,
Solla
l'isola;
tutta
FI.
et
Sic.
Questa
che
pianta
elementi
II p.
t, pars
cresce
anche
Solla
(fi.e
avidamente
frutti
olio
si fa
in
col
dei
uso
dei
frutti
allora
Rhamnus
II p.
pars
Solla
lui
deve
del
—
Lojac.
Punta
era
p, 18
Esc.
ancora
nei
fi.,Apr.
fi. !
Pislac/'a
Lentiscwi
di
Lampedusa,
candele
e
forse
Gussone,
—
giati
man-
sono
dice
; e
tutta
per
più riparati;
luoghi
galline
principali
sparsa
(fi.).
dalle
e
dei
uno
Zodda
Lentischio,
che
pure
da
estraevano
sapone
(?). Adesso
perché
non
un
non
trovasi
più
Rhamnaceae.
—
Alaternus
L. ; Solla
in
nella
Lampedusa,
trovato
rarissimo
essere
Anagyris
Esc.
p.
18 ; Tanf.
Vilgia;
nel
foetida
28
Vallone
Apr.
dell'
Flora
in
ma
«
nella
neppure
XXL
88.
Lojac.
II
Syn.
p. 473
;
Lojac.
FI. Sic. I,
II.
rho
Non
della
facevano
(fr.).Lojacono
stesso
;
; Mrz.
abitanti
XX.
—
p. 473
et
sufficiente.
quantità
87.
p. 83, 80
trovasi
Conigli
majali
quale
Grassone,
—
Notiz.
Gussone
quantità
i frutti
dai
i Maltesi,
cattivo
di
fr.), Lojacono,
che
f r. !
e
15.
discreta
in
dice
Gussone
.31 ; Solla
et
tempo
nell' isola
pure
Calcara,
L. ; Guss.
la macchia,
costituenti
l'isola, ed
quei
al
Ci.
p. 26,
FI. Sic. I p. 222.
Lojac.
(L, A[n\
Cale.
Anacakdiaceae.
—
p. 30, 31, 32
; Cale.
p. 627
p. 356;
Mrz.
Lentiscus
Pìstacia
—
I p. 463;
Syn.
{Ci.e fr.).
(fr.),Zodda
XIX.
86.
; Guss.
FI. It. V
Fari.
p. 473;
RUTACEAE.
—
DC.
bracteosa
Ruta
—
83
RUTACEAE-PAPILIONACEAE
LAMPEDUSA
ed
in
l'indica
Sic.
Una
Esc.
mia
»
non
l'aveva
prima gita. Se
qualche
luogo
da
trovato
come
citato.
ste
esi-
ancora
di difficile
accesso.
Papilionaceae.
—
L.
in
;
Guss.
Pari.
fr. !
—
Syn.
FI.
It. X
Gussone,
Imbriacola).
I
p. 400;
Cale.
p. 26;
p. 100.
Calcara, Lojacono
rissima
(ra-
84
LAMPEDUSA
89.
Spartìum
—
30
fi.!
Apr.
90.
fi.
fi.
fr. !
e
p. 18
; Fiori
p. 38
II
coltivate
i)arti non
; Solla
p. 346
; Ross
e
foglie,
Paol.
p. 474
FI.
;
Mrz.
(fi), Zodda
Lojac.
II p. 29.
an.
dell'isola;
Solla
Lojacono,
—
Ononis
ornithopodioides
et
FI.
I, pars
Cala
foglie,
(in aridis,
molUs
Apr.
Zodda
Sono
et
p, 18
Esc.
FI.
Sic.
nei
Lojac.
Esc.
Ross
(sotto
i frutici
ombrosi
luoghi
dei
ceti
fruti-
Esc.
fra
II
Solla
Gussone,
—
p. 28,
p. 40.
II
I, pars
jacono,
Lo(fi.),
nella
fi. e
nei
e
fr. !
luoghi aridi;
Mrz.
Dolile
Esc.
fi. e
fr. Apr.
al
dei
sull'isolotto
Solla
p. 474
Conigli;
(fi.e fr.),Lojacono,
Zodda
(fi.e fr.).
95.
—
Nei
seminati
(Pozzo
96.
7
—
Helix
del
nella
Flora
rimane
97.
p.
18.
e
Paul.
l' indica
in
Ali. ; Solla
Apr. fr.
20
!
p. 474.
Solla
—
Zodda
(fr.),
arvis, fr.).
in
Helix
Medicago
Lojacono
il Porto;
presso
Monaco,
Fiori
(L.)
orbicularìs
Medicago
Willd.
FI.
«
an.
Una
Sicula, di modo
;
II
Lojac.
che
Esc.
p. 18.
M.
obscura
p. 35.
Esc.
»
la
ma
sua
non
ne
fa
esistenza
più
in
menzione
Lampedusa
dubbia.
—
Medicago
tribuloides
Desr.
;
anche
trovasi
ma
mare,
pure
Ross,
Solla
II p. 46.
an.
vicina
cresce
—
Lojac.
;
p. 347;
; Ross
FI.
Paol.
più
zona
347
(fi.e fr.).
maritima
Fiori
p.
71.
Zodda
luoghi aridi;
fi.,Apr.
nani.
L. ; Ross
p.
le microfite
p. 18;
Frequente
nei
fi=!
Cale.
II p. 259;
Sic.
FI.
et
Monspeliaca
I, pars
Trigonella
altrove
—
Syn.
ultimi
pochi
e
Ross;, Lojacono,
Lojac.
Mrz.
fr.
Trigonella
—
—
foglie!
Guss.
frequenti gli esemplari
—
346;
(fi.e fr.).
Frequente
94.
Mrz.
(rara
Savi;
Lojac.
:
Comune;
18
p.
p. 38.
Sanguedolce;
e
Ononis
p. 474
93.
L. ; Ross
Ponente).
—
Solla
II
macchia), Lojacono
verso
92.
Sic.
Francese
della
fr. !
Mrz.
fr.).
e
91.
p.
12
Sottile;
Punta
Bess.
Ross,
—
18.
p.
(rarissimo).
et FI. Sic. I, pars
nelle
Esc.
Lojac.
;
verso
Sieberi
Frequente
Apr.
L.
e
Lojacono
—
Ononis
—
p. 18
Esc.
junceum
airimbriacola
Raro,
PAPILIONACEAE
—
; Solla
p. 474
;
Lojac.
Esc.
86
101.
Melilotus
—
soltanto
Indicato
102.
nel
fi.
Apr.
tutto
il
più
di
Piante
anche
Conigli
iiied.
lontano
fi.
Mrz.
;
dalle
fr.
e
ture,
col-
giov.,
fr.).
ha
frutti
e
essa,
peduncolo
il
che
assai
comune
oltrepassa
di
breve,
la
poco
foglia
forma
piuttosto grandi. Questa
pare
Sicilia.
in
Trifolium
—
dei
(fi.e
p. 474.
; Somm.
frequente
e
Lampedusa
Solla
;
Desf.
piuttosto lasso,
breve
103.
(fr.).
Solla
Zodda
racemo
frequente
da
nell' isola
—
di
pianta
La
p.
fr. !
e
Salzm.
coltivato,
pure
come
elegans
sulcatus
Melilotus
—
Abbondante
0
PAPILIONACEAE
LAMPEDUSA
suffocatum
Syn.
; Guss.
L.
II
p. 325
; Cale,
28.
solo
Trovato
104.
da
Gussone.
Trifolium
—
; Guss.
L.
glomeratum
II p, 326
Syn.
; Cale,
p. 28.
105.
Trifolium
—
; Solla
p. 28
da
Solo
108.
p.
visto
esso
T.
Syn.
p.
327
Cale,
;
p. 28.
l'unico
plare
esem-
fr.).
e
L. ; Guss.
Cale.
II p. 332;
raccolto
avere
fi.
Rossa,
II p. 334
Syn.
II
Syn.
FI.
Lojac.
L.;
; Cale.
p. 28.
Sic.
Cale.
p. 344;
I, pars
II
p. 28.
Sic.
incultis, fi.
in
Bianco
Viv.
nigrescens
FI.
Lojac.
L.
tomentosum
(Cavallo
II
I, pars
e
fr.).
Cale,
II p. 339;
Syn.
; Guss.
p. 81.
Gussone.
Solla
—
arvis,
—
tetraphylla
Anthyllis
—
Sanguedolce,
L.
Guss.
Trifolium
—
Solo
et
di
resupinatum
suaveolens
solo
p. 28;
112.
; Guss.
scrive
stellatum
Trifolium
—
Zodda
in
II
Gussone.
109.
fr. !
L.
all'Aria
Trifolium
—
Solo
111.
Syn.
fr.).
Gussone.
86.
110.
(ilquale
Trifolium
—
Guss.
e
fr.).
Cherleri
Zodda
Gussone,
107.
(fi.e
Trifolium
—
L, ;
fi.
p. 474.
Solla
Gussone,
106.
scabrum
herbosis,
in
(all'Imbriacola,
Zodda
Gussone,
Aria
(fi.e
fi. e
Lotus
fr.
fr
Rossa,
10, 12
Capo Ponente;
), Zodda
Solla
Phìjsanthyllis
L.
(Cala
Croce
e
fi.,28
Mrz.
verso
474.
p.
Apr.
Capo
Ponente,
L.
cytisoides
giov.).
cytisoides
coromllaefolius
Guss.
L.
;
Guss.
Syn.
Suppl.
Prodr.
356;
Cale.
II p.
p.
28;
Lojac.
LAMPEDUSA
II
I, pai-s
Sic.
FI.
cìjtisoides
p. 19. L.
Esc.
Comiinissimo
Gu.ssone, Sella
Nel
alla
le
quali
Solla
coronillaefoliiis;
var.
Lotus
—
474
p.
edulìs
fr. !
114.
che
Solla
Guss.
p.
19.
forme
talune
trovare
rispondenti
cor-
forme
queste
stono
esiin
impossibile separarle
II
Syn.
(fr.),Lojacono,
L.
frequente;
;
Mrz.
Cale.
350;
p.
dell'isola;
parte
p. 474;
fi.,Apr. fi.
Mrz.
(fi.e fr.).
Zodda
Solla
p. 474.
fi.
fr.,Apr.
e
p. 28;
fi. e
fr. !
—
FI.
II
Syn.
313;
p.
Cale,
19.
p.
parti coltivate;
nelle
fi.,Apr.
Mrz.
(fr.),Lojacono.
Boeticus
Sic.
; Guss.
II
I, pars
Syn.
Guss.
L.;
313;
II p.
Cale,
117.
p.
Gussone.
117.
Blserrula
—
Presso
118.
Solla
p.
Frequente,
p. 28.
Solla
in
scorploides
—
(fi.e
Hippocrepis
FI.
an.
II
19.
II p. 307
; Cale,
19.
Guss.
Esc.
p.
fi.,Apr.
fi.,Apr.
Mrz.
(fi.e fr.).
Zodda
(L.) Koch;
Lojac.
Mrz.
Syn.
; Guss.
parti coltivate;
scorpioides
scorpioides
Zodda
p.
p.
Lojacono.
—
L.
nelle
coltivato, frequente;
Lojacono,
fr. !
Esc.
Esc.
Lojac.
(fr.),Lojacono,
Ornitìiopus
Arlhrolobiitm
Faol.
Lojac.
specialmente
Coronilla
—
120.
Apr.
L. ;
subviilosus
474;
Gussone,
—
Nel
28
:
Scorpiurus
—
119.
Pelecinus
il Porto
28;
Cale.
Solla
Gussone,
—
Lojac.
Solo
Esc.
Lojac.
Astragalus
—
28;
L.
hamosus
luoghi, specialmente
fr. !
e
116.
e
Solla
Astragalus
—
vari
In
fr. !
;
maggior
il coltivato,
p. 28;
p.
il
solamente
(fi.e fr.).
115.
p.
(fi.e fr.).
presentano
fra
ma
riesce
ornithopodioides
Lotus
—
Presso
Solla
nella
Gussone,
—
L.
Esc.
Lojac.
;
Comunissimo
fi.
potrebbero
ne
—
soddisfacente.
113.
e
indicava
Zodda
ed alti
fi. e fr.I
(L. cylisoides), Zodda
quelli di
e
se
passaj^-gicosì graduati
modo
Lojac.
;
dei densi
fi.,Apr.
Mrz.
Gussone
esemplari
fra
al mare,
Conigli;
Prodromo
al
I miei
diverse
molto
dei
(fi.e fr.),Lojacono
cijUsoides.
L.
vicino
spesso,
all'isola
Supplemento
p. 474
114.
p.
anche
pulvinuli, ed
Solla
coroniUaefolius
var.
formante
e
87
PAPILIONACEAE
Syn.
Guss.
Suppl.
II p. 303;
Prodr.
p. 229.
19.
fi.
e
fr. !
—
Gussone,
fr.).
multisiliquosa
p. 93.
L. ;
Lojac.
Esc.
p. 19 ; Fiori
88
LAMPEDUSA
Lojacoiio è
citazione;
è
Ponente;
Molto
fr. !
Cale.
Solla
questa
p. 347;
Solla
p. 474;
Terranova
e
Solla
piante
(Desf)
indicata
28;
e
qua
Porto
(Cavallo Bianco,
L.
nei
Lojac.
;
fra
in saxosis
Esc.
aridi;
luoghi
p. 19.
fi. e
Mrz.
fr.,
fr.).
Desf.
là
(L.)
Somm.
;
ined.
Piante
vicino
subspontanea
DC.
;
vato
colti-
al
p. 19.
Esc.
Lojac.
Frequente
—
da
y-
tenuifo-
Solla
da
Gussone,
Cicera
sativa
(fi.e
e
alquanto
—
per
alla
forma
più foglie
lo
tenuifolius
Lojacono.
L.
Mrz.
fi.
fr.
e
giov.
!
L.
specialmente
Zodda
hanno
da
e
fr. !
(fi.).
quindi
appartengono
fi. e
fi.,Apr.
Zodda
Lampedusa
di
viste
parti coltivate;
esemplari
si avvicinano
Clymenum
II
Syn.
Guss.
tenuifolius
incolti; Mrz.
e
fr.), Lojacono,
ho
nelle
Vicia
—
L.
p. 19. L.
Esc.
coltivati
(fi.e
Lathyrus
là
L.
Lojac.
lineari, ed
—
fr.!
del
L.
Clymenum
che
e
e
S.-E.
Capo
a
fr. !
e
Ochrus
là, luoghi
e
I miei
vece
in-
»
474.
strette
Apr.
Escurs.
dove
(a
Ross
—
(fi.e
fi.
trovasi
p.
p.
Gus.sone,
127.
non
Linosa,
a
Ross
Zodda
Zodda
Apr.
Lathyrus
—
Qua
Una
«
quindi
e
sua
solo.
Lojacono
126.
in
verso
unisiliquosa
Lathyrus
Qua
più
la
fi. !
Apr.
—
278;
ripetere
parla
di
questa specie
fr.).
e
sativuìu
specie
; 19
Le
fr. !
capitatum
; 30
Pisum
Questa
lius
fi.
Lojacono,
—
Pisana
125.
ne
Francese,
fr., Apr.
e
Hedysarum
—
124.
non
Willd.;
fi-equente, specialmente
—
p.
Cala
Hippocrepis
—
Cala
la altroché
riferirsi
(fr.),Lojacono,
Solla
communis,
123.
non
l' indicazione
che
ciliata
a
fi.
Mrz.
sassi),
Apr.
Sicula
citi
»
p. 19.
il Porto,
Presso
122.
au.
dovesse
Hippocrepis
Esc.
haud
Escurs.
Una
«
comune.
—
Lojac.
i
Flora
Lampedusa
a
in
Flora
improbabile
che
121.
nella
però
sembra
pianta
che
Fiori
poiché
Lampedusa,
mi
il solo
PAPILIONACEAE
—
nelle
parti coltivate;
Mrz.
fi. e fr.
giov.,
delle
foglie
fr.).
quelli
alla
di
Zodda
forma
per
cordata
la
forma
(Wulf.).
LAMPEDUSA
128.
Vlcia
—
Fiori
calaia
Vicia
—
p. 28;
132.
Qua
e
fr.
maturi
in
La
!
Me
—
di
fiora
dalla
di
Gussone
conservati
generalmente
corto
pallido, foglioline
di
quella
più
Webb.
emarginate
di
mutiche.
è
Lampedusa,
violaceo), ed
Desfontaines
^
Mi
Tenore,
discreta.
i
riferisco
perchè
il
di
questa
calice
bel
un
della
alle
di
sua
il
V.
poi
2
con
sono
cm.
celeste
;
ed
calcarata
insufficiente.
vivo,
«
3
'
anziché
La
le
poco
foglioline
negli esemplari
diventa
'/,cm.
^/^_-4
Viciae
alla
figura
come
3-5fioro,
seccando
afiìnis
scrizione
de-
alla
conservato
peduncolo
lunghi
gione.
ra-
nella.
corolla
Desfontaines
sul
non
bifloi'O,due
glabro,
(che però
piante autoptiche
è
Ber-
V. calcarata
pubescente-irto,
rosso
maturi
T". tri-
291-2)
p.
sembra,
della
lungo
la
poi
Tuttavia
II
mi
questa
^rZ/^or/^ autoptica invece,
corolla
La
legumi
dice
legume
vediamo
foglia,
(Syn.
foglia, calice
T7cm
Firenze.
uni-, raramente
resem[)lare
Nella
in
sinonimia.
quanto
peduncolo
Lampedusa,
della
corto
a
di Lucania
identificare
d'allora
originale
mucronate,
corrisponde
in
ed
della
di
Gussone
semi
plari
agli esem-
Centrale
in
passata
e
conforme
Puglie,
e
fi.
Martorana.
dovere
di
dei
e
delle
Tenore
Desf.,
descrizione
è detto:
più
nell'Erbario
di
riunione,
nella
Atlantica,
volte
e
505-0)
p.
questa
Difatti
perfettamente
credette
fu
tre
; Cale.
Mai'z.
baccelli
campestre
nell'Erbario
Ten.
Flora
II p. 295
Syn,
dei
è
calcarata
It. VII
mandati
guardia
Vicia
accettano
; Giiss.
in takiiii abl)ondante;
ed
stati
sono
la
(FI.
(in nota).
et 4G5
p. 474
(fi.).
riposo,
con
toloni
a
in
(Flora Sardoa)
specie
; Solla
Bert.
Lampedusa
Calabria,
Moris
Desf.
Iiiibi-iacola).
Vallone
Ten.
no
Giugno
pianta
di
del
p. 10.
campi
autentici
e
vi ma-
p. 19.
Esc.
coltivati
Solla
triflora
là nei
giov.
da
Esc.
Vicia
e
saliva
V.
Lojacono.
e
—
arenosi
pseudocracca
Lojac.
Gussone
L.; Lojac.
atropurpurea
solamente
Indicata
131.
p. 19.
112.
II p.
au.
(luoghi
Vicia
—
FI.
peregrina
Lojacono
130.
Presi; Lojac. Esc.
solo.
Vicia
—
Solo
Paol.
e
Lojacoiio
129.
maculata
89
PAPILIONACEAE
—
Inoltre
satiime»,
descrizione
della
FI.
Nap.
di
è
90
LAMPEDUSA
affinità
mentre
nessuna
Tenore
difatti
dice
PAPILIONACEAE
—
della
trìftara.
Vida
ha
che
specie
sua
la
presenta
questa
con
l' habilus
della
sìjlvatìca.
V.
Però
descrizioni
le
Desfontaines
Trabut
che
(p.
si
è
appunto
includervi
ad
riunite
sono
essa,
vuole
da
includervi
le
se
ne
Se
fa
del
concetto
il
molti
di
nome
che
Per
Tenore
da
e
Marsh.
della
calcarata
V.
M.
cinerea
e
più
corrisponde
che
da
stato
era
al
stinare
ripri-
di dovere
quello
B.,
l'iunito.
radici
Le
del
come
di
Cairo
di
di
(Grecia.
la
sia
Vida
da
collocata
presentano
dei
leguminose
di
le
di
Grenier
nella
Godron
e
di Lampedusa
quelli
a
di
rubrica
francesi,
fiori
a
.
ed
pallidi
Ih
Ten.
flora
alla
quanto
considerata
spermi,
2-4
legumi
a
calcarata
V.
sinonimo
come
certo
so;
non
di
V.
è
non
piccoli,
la
tri-
V.
Desf.), essa
(non
Moris
del
Algeria,
flore
delle
calcarata
Cracca
o
Lampedusa.
anche
Tenore,
radicali,
tubercoli
triflora uguali
Vida
autentici
quelli
a
Vida
tutte
esemplari
ed
e
Cosa
questa
quasi
resto
visto
Ho
va
-^q.v
alcuni
cinerea
creduto
ridividere
e
V.
e
non
ho
questo
ala
(che però
iriflora),
V.
perché
calcar
calcarata
hiflora Desf.
complessiva
autore.
suo
V
tali
sono
ciò
e
et
.
l'ambito
triflora Ten.,
V.
di
V.
Desf.
talmente
allargare
specie
una
affini alla
alla
Or.),
trifora,
V.
biflora
V.
pure
FI.
originario
senso
di
quella
a
Sard., di Battandier
Boissier
la
maggiormente
si
Bieb.
il
posteriori
FI.
di
specie. Specie
altre
si avvicinano
non
Moris
entrare
allai'gato
stato
di
anche
ed
fare
potrebbe
calcarata
V.
quelle
es.
d'Algerie,
FI.
vi
della
triflora Ten.,
lo
come
fa
Bertoloni.
133.
Vlcia
—
Piante
frequente
d' India, dove
Gra/.ie
alta
cresce
piante
rettificare
la mia
134.
ed
Lens
coltivato
presso
le
piccole
rigogliosa;
stato
buono
prima
incompleti
Ervum
—
in
e
raccolti
raccolte
Somm.
fatta
Piante
del
20
Apr,
legume
fichi
siepi di
giov., Apr.
quest'anno
nell'Aprile
L. ; Somm.
dimensioni
fi. e fr.
Mrz.
determinazione,
il Porto;
nelle
specialmente
abbondante,
ed
alle
secchi
Per
j^arviflorum
Ermim
ined.
Molto
Nel
Biv.
leucantha
sopragli
del
ho
fr. !
tuto
po-
plari
esem-
1873.
ined.
fi.
(8-9
fr.
e
X
5-6
mm.)
e
del
LAMPEDUSA
aWE.
de
Fr.
Lens
135.
Sic.
FI.
Trovansi
dimensioni.
pianta
caricano
qua
di
là
e
di
10
nella
Rubus
—
Prodr.
p. 157.
nota).
Syn.
p. 12, 19
qualche
(non
Gussone
—
di
generale
vede
ne
alti
poco
selvatiche
piante
II
di Carubbo,
benché
ma
122.
sparse
alberi
(pochi
si
o
busti
ar-
meridionale).
parte
ROSACEAE.
—
Schott.
Dahnnticus
Guss.
b. rotondi
fruUcosiis
R.
Syn.
Lojac.
Guss.
; Solla
I p. 568
folius Cale.
rolundifolius
var.
300
se
\). 205
et
Esc.
in
giov. !
piedi
ulmifolìus
R. Dalmaiicus
ulmìfoliuB
R.
R.
fr.
V
FI.
102.
p.
sono
orti
Fr.
piante
(fr.),Lojacono
XXII.
136.
12
(circa
l' isola), Solla
là
e
X
ma
Godr,
II p.
Lojac.
risponde
cor-
Ten.
Gr.
p. 81, 86
le
Apr.
a
an,
Pari.
alcuni
e
frutti). Calcara
per
qua
Mrz.
l'altezza
oltrepassano
in
numero
in
FI.
Notiz.
più protetti,
Soltanto
de
tipo,
minor
in
FI.
p. 473;
; Car.
discreto
meschina;
meno
Solla
161
valloni
nei
Fiori
L. ; Guss.
35;
p.
in
ancora
specialmente
piccole
et
II
I, pars
Rouy
nel
var.
Godr.
clisperma
Siliqua
p. 30, 32
Cale.
Lcns
E.
=
disperma
b.
(ypica
y-
Ceratonia
—
p. 646;
et
Lens
=
che
compresso
Roxb.
91
LYTHRACEAE
j3 subsphaerospenna
476
I p.
Vida
=
meno
clispermum
esculenla
Lens
=
è anche
che
(4 min.),
seme
TAPILIOISf.,ROSACEAE,
—
p. 26;
Lojac.
FI, Sic.
I, pars
Suppl.
p. 465
Esc.
(in
p. 19.
II p. 169
(in nota).
la chiesa
Presso
lì. !
Mrz.
Gussone
—
(Cala Madonna,
Questo
dal
alla
—
Trovato
tempo
La
adesso
di
detto
L.
—
Calcara
pianta
che
(lunga
3-4
solamente
aciUangulum
orto,
un
Calcara
sola
una
pianta;
(allaMadonna),
Zodda
si è
Gussone,
in
poi,
ho
vista, vecchia,
m.),
nel
sempre
mi
mantenuto,
medesimo
luogo,
rigogliosa
fu assicurato
meno
al-
e
essere
mente
lungala sola
nell'isola.
Poterium
Lythrum
da
raro
muricatum
da
Craefferl
Lojac,
Spach
Solla
XXIII.
138.
in
(satisrarus).
già
scandente
137.
Madonna
foglie).
rogo,
Madonna.
esistente
delia
FI.
—
; Solla
p.
474.
(fi.).
LYTHRACEAE.
Ten.
Sic.
; Solla
I, pars
p. 475
II
;
Lojac.
p. 229.
Esc.
p. 19.
92
Intorno
qualche
a
CRASSULACEAE
LYTHRACEAE,
LAMPEDUSA
pozzanghera,
foglie!
Mrz.
raro;
Solla
—
(fi.),
Lojacono.
139.
Nei
Elatine
a
più
che
esemplari
Zodda,
sono
hanno
calici
assai
Tillaea
—
Sic.
FI.
fi-.!
Cale.
IX
p. 23
p. 213;
nei
ed
cm.), decombenti,
aridi
Cale.
p. 167;
Pari.
in
Car.
ed
sull'isola
(fi.e
FI. Sic.
I
Syn.
terreni
FI. It.
p. 92.
IX
in alcuni
dei
p. 23;
luoghi
bondante
abfi.
Mrz.
Conigli;
fr.).
Vaillantii
Lojac.
;
di
quelli
pure
(Willd.)
p. 214
II
I, pars
Syn. I p. 211;
; Guss.
DC.
in
; Car.
Pari.
FI. It.
incavi
della
p. 91.
L' ho
trovata
roccia
dove
Marzo
non
là
e
qua
142.
143.
Guss.
FI.
l'acfiuà
ei'ano
Syn.
It. IX
Solla
145.
146.
trovansi
pozzanghere
Zodda
Gussone,
—
Solla
DC;
horizontalis
; Cale.
sulle
solo
Solla
fi.!
Mrz.
p.
in
(fr.).
475.
p. 26
;
horizontalls
Cotyledon
DC.
Esc.
Lojac.
p. 19 ; Car.
in Pari.
p. 16.
rupi
Apr.
Sedum
fr. !
;
—
fiori
primi
Mrz.
frutti
e
Calcara,
Gussone,
stellatum
L. ; Solla
p.
secchi
l'anno
del-
Lojacono.
475.
(fi.).
Sedum
—
Tali
prosciugate.
l'isola;
che
piccole pozzanghere
in
fr.).
I p. 514
avanti,
—
raccoglie
negli
Elatine
alla
pendulinus
(fi.e
Frequente
144.
per
Umbilicus
—
si
ancora
sparse
solo
associata
sempre
Umbilicus
—
Solla
S.
li
Zodda
Bulliarda
—
come
6-7
; Guss.
microfite, anche
le
Gussone,
—
141.
Zodda
Ross,
—
CRASSULACEAE.
L.
frequente
fra
raccolti,
massimo
—
muscosa
I, pars
Abbastanza
e
fr. !
fi. e
denti.
8-10
a
ho
piccoli (al
XXIV.
Lojac.
l'umidità, consociato
foglie, Apr.
Mrz.
347.
p.
giov.).
numerosi
140.
; Ross
mantennero
lungo
a
Bulliarda:
e
fr.
(fi.e
I
che
luoghi
L.
Hyssopifolia
Lythrum
—
Cepaea
L.
S. galioides
Solla
p.
495.
solo.
—
Sedum
dasyphyllum
glandiiliferwn
diUiferum
et
S.
Guss.
Syn.
Neapolitanum
L.;
I
Car.
p. 517
Cale.
;
in
Pari.
Lojac.
p.
26.
Esc.
FI. It. IX
p. 67.
p. 19. S. glan-
94
LAMPEDUSA
fcscens
Giiss.
Sulle
rupi
foglie!
nel
e
terreno
arido
Calcara,
Solla
Gussone,
—
XXV.
151.
p. 554;
Cale.
Molto
comune
nell' isola
anche
p.
Cale.
554;
Non
Conigli
;
19
incolti
fi.!
Apr.
perchè
citano.
Io
Opuntìa
Cale.
I n.549;
Opuntìa
Adoperato
dai
far
per
Calcara
et 34
Suppl.
il Porto
e
I
Syn.
et FI. Sic. I,
Guss.
glaciale
; Solla
p. 475
Prodr.
p.
al
L.
gli;
Coni-
dei
di
Capo
nente
Po-
(luoghi
Solla
tivati).
col-
p. 475.
Solla, probabilmente
da
Altri
non
p. 85
et
lo
Mrz.
in
e
alla
; Guss.
;
Notiz.
Lojac.
p. 19.
Esc.
Syn.
Cactus
153.
siepi,trovasi
(alla Madonna,
grandissima
Apr.
senza
resti
Casina,
quantità
fi. né
della
fr. !
—
nelle
sone,
Gus-
piantagione
Lojacono.
(fi.),
—
MYRT.A.CEAE.
L. ; Guss.
Granatimi
Punica
(sotto
isola
CACTACEAE.
—
XXVII.
p.
M.
naturalizzazione.
sua
Mill.
Maltesi), Solla
—
Guss.
;
(foglie),Lojacono
Indica
dell'isola;
coltivate
—
visto.
Ficus
p. 20
Guss.
Gussone,
I p. 326.
(in fiore)
XXVI.
—
fi. !
p. 19
acinacifortne
delia,
1' ho
non
il mare;
L.
Esc.
Gussone
Castello), Solla
al
persuaso
non
an.
presso
—
dubitativamente
citato
fatta
FI.
presso
(fi.).
Lojac.
p. 475;
^lesenibrytintheniu'ìn
—
rupi
foglie, Apr.
Mrz.
Zodda
Paol.
luoghi
sotto
e
sulle
19.
p.
crystallinum
Solla
e
Esc.
I
Syn.
Guss.
;
155.
p.
foglie,
Mrz.
parti
e
dei
Fiori
comune;
153.
Lojac.
aridi
;
L.
475;
terreni
20;
Prodr.
Suppl.
È
p.
nei
p.
p, 241
li
pars
Solla
Mesembryanthemum
—
sole
Apr.
e
(sfiorito),
Lojacono.
nodiflorum
Lojacono,
(fi.),
Solla
Calcara,
Mrz.
;
820).
p.
Meskmhryanthemaceae.
—
p. 26;
et Emend.
II Add.
fre(|uente
Mesembryanthemum
—
152.
(confr.voi.
Syii. I p. 521
MYRTACEAE
CACTACEAE,
MESEMBR.,
—
Notiz.
p. 97
; Sanvisente
61.
Gussone
avanzo
ha
di
trovato
antiche
nel
colture,
Vallone
e
della
Sanvisente
Madonna
un
Melagrano,
riporta questa
indica-
LAMPEDUSA
Calcara
zione.
orti
negli
l'ho
non
154.
Syn.
I p. 550
specie
che
la
il
Gussone,
cita,
come
sa
me
se
del
ostante
i versi
dell'Ariosto
Gussone
nel
di
Mirto.
Eryngium
Car.
in
Pari.
Erijngium
Comune
nei terreni
(piccolo e
prostrato
della
terreni
«
aridi
; Solla
Car.
in
stata
non
nell'Erbario
Inoltre
Notizie
«
di
sone,
Gus-
dubb.o
qualche
fa
non
»,
(non
dell' indicazione
di
Synopsis.
FI.
Paol.
e
p. 303;
II p. 261
FI. Sic. I, pars
Lojac.
; Fiori
I
Syn.
Guss.
;
II
p. 149.
Gussone,
Solla
an.
;
19.
p.
eretto
Nord,
(questi
era
»
fi.!
foglie,Apr.
costa
Esc.
fosse
trovasi
mi
—
ed
scrive
alto
che
20-30
la
specie
l'^". dichotomum),
Zodda
ridotto
ed
spesso
cm.
quasi,
determinat
in-
(fi.).
anche
acaule.
Olusatrum
p. 475
Pari.
FI.
Loj'C.
L. ; Guss.
p. 20
Esc.
p.
i
fr. :
fichi
—
d' India
Gussone,
I p.
Syn.
et FI. Sic. I, pars
344
; Cale,
II p. 273
;
479.
specialmente
fra
foglie, Apr.
;
It. VIII
comune
rigoglioso
lascia
sendo
es-
dimenticanza)
per
in
che
e
Calcara
prof. Delpino.
Desf.
p. 211
Esc.
che
esiste
un
Gussone
che
notare
in
piantata,
dedurre
o
nella
et 468;
sulla
Smyrnium
p. 24
da
ciò
aridi; Mrz.
sua
più
interamente,
sullo
et
UMBELLIFERAE.
Sud, fi.),
Lojacono
costa
Lampedusa.
Lampedusa
e
—
It. VII!
Lojac.
in
stata
!) sull'attendibilità
467
p. 475,
era
il
dichotomum
FI.
sp.
è
Tutto
Prodr.
al
Suppl.
p. 24; Solla
Molto
p. 153
I
vecchia,
e
vi
potrebbe
informato
XXVIII.
—
Prodr.
grossa
Lampedusa
macchia
della
Cale.
che
ne
di
ha
ne
menzione
156.
;
p. 225.
intenzionalmente
se
alcuna
155.—
pianta,
tempo. Però
suo
si
parlando
Nei
piccola quantità
Suppl.
II
spontanea
esemplare
nessun
sulla
si coltiva
Melagrano
in
ma
I, pars
fu assicurato
esisteva
riporta (non
che
Sic.
sola
non
dopo
distrutta
e
il
; Guss.
L.
una
foglie ! Mi
Mrz.
il solo
la
frutto,
da
FI.
Lojac.
:
veduto
ho
questa
Ora
solo.
ne
orto;
alberi
communis
Myrtus
—
menziono.
inselvatichito.
visto
Gussone
Io
altri
con
fa
ne
non
96
UMBELLIFERAE
MYRTACEAE,
nella
parte
nei
terreni
e
Solla
(fi.e
scoglio dei Conigli), Lojacono,
Zodda
coltivata
più
fr.,ed
in
dell'isola;
freschi
pieno
(fi.e fr.).
;
Mrz.
frutto
96
LAMPEDUSA
157.
p. 269.
II
pars
p. 24;
Cale.
p. 309;
Rob.
glaucum
Bupleurum
—
UMBELLIFERAE
—
Solla
B.
et
Lojac.
p. -175;
Esc.
p. 19
in
Pari.
Car.
semiconipo^ilum
in DC;
Cast,
Syn. I
Guss.
FI. Sic. I,
et
FI.
It. Vili
p. 412.
Molto
Trovasi
se
le brattee
158.
leggermente
391
p.
475.
al
più;
e
cm.
(1-3 cm.),
hanno
alcuni
altri le hanno
margine,
liscie
Link
268
p.
(10-5
nano
fr. !
Solla
(fr.).
Solla
—
talvolta
e
cm.
FI. It. Vili
prolracium
B.
;
fi.,Apr.
; Mrz.
più
lo
per
II
I, pars
in Pari.
; Car.
meno)
e
ramificato.
poco
159.
I p. 321;
tam
Guss.
FI.
It. VIII
Cale.
FI.
Pari.
in
Car.
in
Car.
Pari.
in
tutta
esso;
Mrz.
fi.
p. 475
Esc.
Lojac.
;
p. 377.
It. Vili
l'isola,
nel
tanto
fr.!
fr., Apr.
e
Solla
L.;
coltivato
Solla
—
tano
lon-
quanto
(fr.),Lojacono,
(fr.).
Zodda
161.
Esc.
It. VIII
19
p.
e
e
Cale.
p.
324;
p.
475.
F.
p.
310.
Menni
e
p.
24;
I, pars
Paol.
Fi.
Lojac.
II p.
I p.
279;
II, p.
an.
Mill.
e
Esc.
F.
322;
Cale.
Car.
in
p. 24;
Pari.
FI.
168.
Guss.
Apr. foglie sole
Foeniculum
Car.
Suppl.
!
Prodr.
p.
Syn. I,
sp.
Pari.
in
Gussone,
—
Guss.
piperaium
19.
p.
J3 piperiium
piperaiuìn
là ; Mrz.
FI.
Solla
It. Vili
79.
Lojacono,
Solla
(foglie).
(foglie),Zodda
Anche
Sic.
vulgare
capillaceam
trovato
Syn.
Guss.
Lojacono.
Foeniculum
—
Guss.;
FI.
et
Fiori
313;
p.
Gussone
162.
Bocconei
Seseli
—
Lojac.
Ho
verticiUa-
Seselt
Ammìos
Apium
Pecten-Veneris
Comunissiraa
Qua
79.
19.
p.
Guss.
veriicUlaia
P.
436.
p.
Scandìx
da
Esc.
Lojac.
p.
Koch.
Lojacono.
—
20:
(L.)
24;
p.
Pi'odr.
Suppl.
Gussone,
160.
ammoides
Ptychotis
—
Syn.
p.
seghettate
coltivato
nel
veduto
L'ho
alti 20
Sic.
FI.
Lojac.
Frequente
esemplari
(fi.).
dimensioni
piccolissime
a
subovatum
Bupleurum
;
Zodda
fr.},Lojacono,
—
Grand).
Le
leve
—
p.
ridotto
più
incontrano
ne
(forma
lo
per
(fi.e
fr. !
fi. e
foglie, Apr.
Mrz.
aridi;
luoghi
Solla
Calcara,
Gussone,
però
nei
comune
tanto
fra
le
il
tipo capillaceum
piante
raccolte
da
Zodda
quanto
vi
sono
la
var.
ium.
piperi-
le due
forme.
LAMPEDUSA
163.
FI.
Magydaris
—
Il p. 205.
an.
p. 347;
Ross
Pari.
FI.
Prodr.
I p. 345
Sic. I, pars
Paol.
e
; Cale.
p. 24
II p. 286;
imnacisfolìa
dei
invece
frequente
fi. e
foglie, Apr.
; Mrz.
164.
fr. !
;
in
Car.
Guss.
Vallone
nel
Suppl.
dell'Im-
(lungo
le
(Imbriacola,
in
Ross
Gussone,
—
(rara),Zodda
campi), Lojacono
Solla
invano,
guardia
Qua
fi. !
Apr.
Gussone
lacinie
Solla
delle
anche
da
(fr.),Lojacono,
Sono
ed
Syn.
II p. 289.
isola
lacinie
Esc.
Zodda
sole
iVpr.
di
averlo
nei
di
I
F.
dirupi
cessibili.
inacdalla
Lampedusa
lessare
nel
p. 353;
Cale.
ne
ranno.
p. 24;
Car.
Le
in
19;
Mrz.
di
giov.).
ha
Car.
i frutti
normale,
ho
ne
Syn.
nelle
IL, Apr. fi.
e
Conigli
i frutti,
Cale.
p. 24;
FI. It. Vili
p. 246.
coltivate
quanto
parti
ù'.l
dei
me.
I p. 349;
Pari.
le
mente
perfetta-
veduto
colpito anche
in
hanno
Lampedusa
Non
L. ; Guss.
p.
fr.
primi fi.,
Mrz.
;
piedi.Sull'isola
alta.
foliari
Conigli
—
Gussone,
Solla
(fi.e fr.).
di
normalmente
dimensioni
ridotte
sviluppato
nei
(7-15 cm.),.
luoghi
menO"
aridi.
SoMMiER,
glie!
focato
cer-
communis
(fi.e
del
l'isola,tanto
esse;
Zodda
anche
dei
corte
frequenti gli esemplari
si trova
I,
mari-
questo Agosto
fatte
L. ; Guss.
più
in tutta
lontano
dice
abitanti
averle
dopo
Apulum
Lojac.
Comunissimo
gli
rigogliosa ed
Tordylium
p. 475;
il 30
raccolto
i fusti alti da2a5
e
assai
la brevità
Cachrys
soltanto
gli esemplari
foglie metà
trovata
—
che
Lojacono,
che
orbicolari
166.
dice
luoghi
osserva
delle
Sic.
p. 299.
Gussone,
—
FI.
82.
Solla
veduto
FI. Sic. I, pars
in vari
là
e
Pisana
boccio,
nodiflora
It. Vili
FI.
Gala
et
Martorana.
et
19
Esc.
Lojac.
in
foglie sott'aceto
Ferula
—
p.
Cale,
p. 32G;
10
p.
p, 241.
Prodr.
Lojacono.
I
Syn.
Esc.
It. VIII
a
di averlo
(Synopsis)
le
mettono
Suppl.
ricevuto
campestre
Gu.ssone
FI.
raccolto
Zodda
e
L' ho
165.
et
Calcara,
Gussone,
—
Pari.
80
rupi marine;
Sulle
Pari.
in
Car.
Notiz.
Guss.
L. ; Guss.
(in iiota); Lojac.
p. 465
II p. 280;
Urna
maritìmum
Crithmum
—
24 ;
pars
ma
; Fiori
saxosis, fi.).
aridis
ma
Paoletti
Syn.
Athamantha
p. 233.
là piuttosto rara,
margini
e
l'ho
Guss.
p. 19 et FI.
Esc.
Lojac.
It. YIII
e
briacola
p.
lOineniosa
(Lam.)
p. 70.
Qua
vie
pastinacea
M.
97
UMBELLIFERAE
isole
Pelagie
e
la
loro
flora.
7
98
LAMPEDUSA
167.
p.
Bifora
—
Cale.
342;
Siculus
Però
probabilm.ente
io
p.
Sic.
n
I, pars
cvmtralis
D.
Gingidium
D.
Carota
Eolie
dove
p. 468
D.
glie,
fo-
Mrz.
glitore.
racco-
come
PI. Sic.
San-
del
Florula
si cita
nelle
trovato
stato
era
nella
rar.
raccolta
alla
fi.
et
invece
di
217,
n.
dalI'Ajuti
specie
sua
Fiori
di
mentre
doveva
dire
di
e
plessiva
com-
analitica
dice
(ilquale
secondo
nelle
Lampione
habui
«
da
Lampione
Bertoloni
dicendo
sbaglia
nel
^dEgadibus
ex
»
».
Tiiieo
Lopadusanus
Daucus
Anche
Pelagio.
Pelagiis
«
171.
p. 549.
di ramificazione
errore
p. 279.
p.
Solla
di
et FI.
187.
II p.
an.
macchia),
e
per
It. HI
FI. It. VIII
dell'isolotto
questa pianta,
ex
FI.
p. 20
Consp.
FI.
Pari.
nella
statura
pure
«
in
; Cale,
p. 335
Esc.
Lojac.
; Bert.
Paol.
e
indicata
nelle
;
I
Syn.
solo); Nyman
Car.
fr.).
dire
la località
475
p. 74
e
Flora
Guss.
;
Prodr.
differenze
specie è
—
Guss.
Suppl.
citare
170.
Conigli;
che
non
(per Lampione
cresce,
La
»
p. 208.
;
•
Siculus,
(molto frequente
Ross
Gussone.
.dei
Lampedusa
il D.
rupester
var.
Questa
di
pianta
essere
300
p.
grandi
luogo
p. 24
corrispondente.
un
B lireviaculeaius
Gussone,
il
II
I, pars
indicare
per,
; Cale.
fr.).
{?\.e
distribuita
; Solla
Guss.
D.
le
I
p. 540.
Sicula
rupestris
p. 347
; Ross
nota
la
ritengo
Daucus
—
24
Syn.
Gingidiuin.
D.
169.
da
avuta
Sie.
FI.
nell'isola
Flora
I p. 334
Syn.
dimenticata
averla
di
riferito
ha
che
1'*
nella
dice
et
Solìa
specie é
Questa
Lojacono
me,
Guss.
Ilosculosa
p. 20.
la, anche
e
dimenticato
Gussone.
da
B.
It. Vili
Fi.
Gus.sone,
—
ha
Calcara
Caruel
Esc.
p. 20
Pari.
qua
fi. !
Apr.
visente.
DC.
Tiri. ; Gass.
Ese.
in
Car.
marine
Rupi
(L.)
Lqjac.
Lojac.
475;
p.
Gingidium
da
21;
p.
Daucus
—
Solla
testicuiata
Lojacono.
Gussone,
168.
UMBELLIFERAE
Plant.
Sicil.
rar.
fase.
3
.
Cale,
p.
38;
p,
298;
B.
D.
p.24
in
Car.
Carota
Pari.
5
Gingidium
fi.
FI.
e
Ponente,
fr. !
—
Esc.
Lojac.
It. VIII
;
19
p. 551:
e
Are.
e
FI.
et
Nyman
Paol.
suU'
Cala
(Cala Grande),
Sic.
isola
Zodda
187.
p.
ed.
p. 616.
dei
Francese;
p. 280.
II
an.
It. 2"
II
I, pars
Consp.
FI.
FI.
Comp.
raccolto
Capo Rupestre
Calcara
p.
Fiori
Lopadusanus
aridi, abbondante
yerso.Capo
Apr.
31;
Lopadusanus
var.
Luoghi
et
Conigli
Mrz.
(Cala
e
foglie,
Malucco,
LAMPEDUSA
Pisana, Cala
Cala
distribuito
ha
lo
Lojacono
è scritto
(suir etichetta
di
averlo
raccolto
il segno
di
degno
E
significa
Florula
nella
manca
raccolto
il B.
che
stata
data
il che
non
sia
pianta,
I miei
del
SiciUus), e
nella
Flora
averlo
non
chi
ha
Lopadasanus
Una
«
nota
stampata
Sicula
dice
Escurs.
di
mette
»
Questa
trovato.
egli
raccolto
diversa
di
variazioni
Ciò
rupestris,
fa
specie
strano
D.
Lopadusamcs
di
statura
in
alla
un
medesima
cosi critico.
genere
le
presentano
dal
notate
ha
non
il dubbio
nascere
interpretazione
adatto
sarebbe
il B.
viceversa.
e
una
esemplari
grandi
nella
18
n.
Saiivisente.
che
nota
e
in
It. sei.
PI.
Lopadusamcs
al Porto, mentre
presso
che
O
D.
nelle
Lampedusa
fi.)-
et saxosis,
maritimis
rupibus
di
è scritto
centuria
quella
in
Francese
99
RUBIACEAE
UMBELLIFERAE,
—
Solla
desime
me-
il D.
per
rupestris.
171.
Torilis
—
Solla
21;
p.
Pari.
nodosa
fi.
fr.
e
Zodda
giov., Apr.
Solla
1
talvolta
Thapsia
—
nei
Comune
in
fi.
p. 23;
Lojac.
Molto
!
—
20;
aridi
e
Gussone,
p. 20;
Lojacono,
174.
Crucianella
31
; Bert.
; Ross.
Tanf.
in
—
Pari.
in
FI.
Conigli;
(fr.),
Lojacono,
;
inferiori
ombrelle
Zodda
; Cale.
Syn. I p. 359
in
Pari.
sull' isola
Solla
Zodda
It. Vili
FI.
dei
{{\.e
Conigli
fr.
p. 5n.
; Mrz.
fr. ; sullo
(fi.e
p. 24;
primi
scoglio
dei
giov.).
RUBIAOEAE.
;
in
Guss.
Pari.
nell'isola;
I
Syn.
F!.
Mrz.
p,
It. VII
182
; Cale,
p. 72.
fi.,Apr. fi.
e
fr. !
—
(fi.e fr.).
rupestris
Fi. It. II p. 144
p. 347
delle
; Guss.
L.
Tanf.
dovunque
GuGsone,
p. 44
dei
Solla
Gussone,
—
Car.
arvensis
Esc.
comune
—
!
nell'isolotto
e
pieno frutto),Lojacono,
Sherardia
—
h\
e
L.
XXIX.
173.
Car.
cm.
Esc.
terreni
bocci, Apr. fi. e fr.
Conigli
nell'isola
Carganica
Lojac.
475;
p.
Cale,
I p. 338;
nodosa
Caucalis
più alti, il peduncolo
Negli esemplari
172.
p. 20.
Syn.
fr.).
(fi.e
oltrepassa
; Guss.
p. 563.
dovunque
Comunissima
Mrz.
l^ojac. Esc.
p. 475;
It. Vili
FI.
(L.) Gaertn.
; Guss.
Lojac.
Esc.
It. VII
p. 99;
Suppl.
Guss.
p. 20
Are.
Syn.
I
p. 192
FI.
Sic.
Comp.
FI.
et
FI. Sic.
ad
; Cale.
II, pars
It. 2*
ed.
Prodr.
p. 23
et
I p. 28;
p.U25;
100
LAMPEDUSA
Fiori
Bég.
e
FI.
Abbondante
Vallone
nelle
fi. !
Apr.
è
ad
sei.
col
175.
Esc.
It. VII
p.
là
al
176.
VII
p.
Florula
Colonia), Loja-
Grecale
Cala
e
Grecale
lera
Ga-
Cala
e
nelle
Lojacono
PI.
Cale.
Syn. I p. 193;
Tanf.
I p. 12;
Ili
an.
It.
in
p. 23;
Pari.
FI.
103.
p.
foglie!
Lojacono
Lojacono
il
alla
«
Calcara
Gussone,
—
Una
Escurs.
mentre
lone
(Val-
indica
la
descrizione
per
il
tipo.
raccoglitore,
come
tipo anziché
indicano
»
Gussone
più
si cita
non
di
Ali.
cìnereum
I p. 16.
ir, pars
varietà.
di Gussone
La
ed
pianta
Syn., appartiene
G.
G. pallldum
Guss.
I p. 184
Syn.
Tanf.
corrudaefoliam
in
;
Pari.
31.
Calcara
di De
altri,unendo
rammentando
ha
dimenticato
citare
di
specie
questa
Lampedusa.
di
l'esempio
Seguo
Gussone
(Consp.),Béguinot (FI.
Nyman
il G. palliclum
che
però
CandoUe,
e
al
Presi
G.
Ali.,
cìnereum
contro
protestano
Lojacono
riunione.
177.
—
Calium
; Solla
FI.
It. VII
(fr.),Lojacono,
Ali. ; Guss.
saccharatum
p. 475
Comunissimo
Nei
FI.
angustifolla,
var.
solo.
Gussone
Pari.
roccie
Lojacono.
quanto
Calium
FI.
p. 23
lone
(Val-
tipo.
FI. Sic.
tale
delle
(Capo
da
Il, pars
; Mrz.
Lampedusa
Lojac.
e
Sic.
comune
Sic.
a
—
It
(fessure
Capo
a
calcareis
Calcara
alla
del
quelle
Prodr.),
faccia
; Guss.
L.
Bég.
e
raccolta, stando
ho
an.)
Fi.
; Fiori
la
Flora
nella
et
Imbriacola),
attribuisce
che
Ross
di
in
ed
glie,
fo-
Mrz.
(in rupibus
ad
Distribuita
peregrina
non
Lampedusa
Nella
Nord
copiosa), Zodda
—
Calcara
Tanto
Nord
fiori).
p. 20
17
dell'
p. 335
Eur.
luoo-hi;
molti
al
Sappi,
là, massime
e
qua
in
Synops.)
Croce),
costa
abbastanza
Rubia
e
rupi
FI.
Consp.
11.
Lojac.
Qua
delle
Muro,
della
della
rupes,
n.
—
Nyman
arenosis,
e
(nelle rupi
Galera
in
vero
vallate
dove
123;
(nelle rupi
del
e
Madonna
varie
cono
fessure
Croce
non
della
p.
Gussone
—
della
mai'itimis,
in
III
an.
marUimae).
C.
(prò subsp.
RUBIACEAE
p.
;
Lojac.
;
p. 20.
I p. 189
Vaillantia
G.
; Cale,
Tanf.
in
61.
Mrz.
Zodda
Esc.
Syn.
fi.
e
fr., Apr.
fi.
e
fr. !
—
Gussone,
Solla
(fi.e fr.).
luoghi più freschi, specialmente
sotto
le
Opuntia
si trova
102
LAMPEDUSA
alcuna
cita
nella
Lonicera
hanno
non
CAPRIFOLIACEAE-COMPOSITAE
—
di
Fìorula
veduto
altra
Lampedusa
a
Altri
3°
Lampedusa.
Lonicera
coglitori
rac-
che
la
FI.
It.
implexa.
XXXL
182.
VII
18 L
p.
V.
Guss.
solo
Trovata
183.
It. VII
Trovata
184.
Tanf.
475
p.
Lojac.
;
Pari.
FI.
da
da
Trovata
III
an.
p.
Calcara
188.
—
fr.
giov.
!
—
Dufr.
;
Esc.
p. 20;
FI. It. VII
p. 205.
Lojac.
Guss.
Suppl.
Pari.
in
Cale.
23;
Prodr.
Esc.
p. 20.
; Cale.
p. 23;
Lojac.
p. 37.
soltanto.
Tanf.
L.
in
; Guss.
Pari.
Syn.
I p. 177
FI. It. VII
Fiori
p. 242;
e
Bég.
153.
ambigua
Conyza
COMPOSITAE.
—
DC.
; Cale.
p. 29.
solo.
Bellis
L.;
annua
Guss.
soltanto
da
Gussone.
potuto riconoscere,
in
Agosto,
Trovata
invernale
Tanf.
Coult.;
XXXIII.
—
fi. e
Lojacono.
Gussone,
187.
Pari.
DlPSACEAE.
—
I p. 170;
eretica
p. 20;
Esc.
(L.)
Syn.
Gussone
Scabiosa
Lojac.
FI.
Guss.
integrifoUa
Scahiosa
—
Fi.
in
Lojacono.
liybrida
Knautia
iniegì'ifolia
186.
; Tanf.
p. 27;
L
Syn.
159.
p.
XXXII.
K.
Guss.
; Mrz.
Sanguedolce
a
It. VII
soltanto
—
;
p. 20
Esc.
Calcitrapa
Centranttius
Trovato
185.
crocarpa
mi-
Fedia
(fr.),Lojacono.
Solla
in
Gaertn.
(L )
volta
sola
una
—
p. 22.
IGI.
p.
Gussone,
Pari.
p. 6.
Cornucopiae
; Solla
p. 22
Cale.
in
Gussone.
da
Fedia
—
Prodr.
Suppl.
; Cale.
p. 29
I
Svn.
Guss.
mixta
; Tanf,
Lois
microcarpa
Valerianella
—
Valerianaceae.
—
e
primaverile.
Syn.
Sembra
le traccia
II
p. 508;
strano
di questa
Cale.
che
p. 29.
egli
effimera
abbia
specie
LAMPEDUSA
189.
fi.
Senecio
—
del
ined.
Porto;
fi. e
Mrz.
fr., Apr.
thie
da
e
di
S.
cosi
e
passaggio
specie
di
De
dei
però
in
191.
suoi
col
Molto
et
Il p. 473
ed.
2*
Comp.
e
fi. e
It. sei.
abbondante
crassifoUus
le
a
marcatissimo
sulle
rupi
pochi
Solla
di
S.
Bertoloni
di
il Senecio
Lampedusa
ed
nome
sono
alle
une
forte
un
alire.
odore
centimetri
si trova
e
molto
varie,
di
muschio,
che
raccolti
nano,
(talvolta non
33
ridotto
più
di 2-3
Mi'z.
fi. e
fr.).
tenendo
uniti
i S.
Biv.
si presenta
tutti
foglie più
conservasi
fa.
un
forme
Le
inteso
sono
anni
ad
ma
(fi.e
vi
le
211.
p.
Zodda
cosi
hanno
Tutte
nus
ver-
(distribuitoin
vernus
ma
I p. 65
Ili
Conigli;
Moris,
Guss.
p. 20.
Esc.
var.
an.
(fi.),
Lojacono
di
Ha
rupi marine,
crassifoUus),
e
lezza
picco-
S. crassi
et
II, pars
FI.
dei
leucanthemifolius
negli esemplari
marine
Sic.
sulle
nell' isola
e
Willd., incrassalus
quali
dalle
carnose
col
80
n.
solo
non
Gussone,
—
FI.
il
muschiato.
Lojac.
;
,
il
diverso.
vernus
Bèg.
e
sue
ed
alla
S. leucanthemifolius
; Fiori
p. GG8
5.
p. 2Q
Lojac.
p. 475.
dell'isola,
l'esempio
Seguo
sotto
fr. !
Cale.
;
unito
l'odore
Poir.
la
normale;
tutto
del
aspetto
un
et 474
Solla
nell'interno
fr., Apr.
dà
dritto
e
grandezza
diffuso, il che,
ramoso
alcuna
Icucanthemifolius
semplice
di
solitario,
S. crassifolius
comune
anche
è
leucanthemifolius
S. crassifoUus
Are.
fusticino
un
è cosi
delle
piccolezza
S.
leucanthemifolius
S.
Syn.
Guss.
S. incrassatus
et 6G.
ha
è
ligulati. Il
fiori
S.
distinguere
a
la
Du-
nel
specie
presentasse
Bastano
lontano,
da
quest'ultimo
che
veduto
da
capolini, gli
Senecio
ho
non
quando
comune
—
folius
di
invece
dove
VlIIed
(Malta)
questa
scrizioni,
de-
alle
I tab.
Gozo
a
Lampedusa,
anche
nano,
capolino, anche
pygmaeus
in
fr. !
e
II, pars
include
an.
S. pygmaeus.
Candolle
si riduce
quando
al
l'assenza
e
raccolti
FI.
variabile,
di
calatidi,
Fiori
fi.
cinanze
vi-
nelle
e
perfettamente
Sic.
FI.
Lojacono
Madonna
Mrz.
corrisponde
però
forma
Cala
e
microfite;
pygmaeus
stesso.
me
leucantlieniifolias;
comune
di
figura
agli esemplari
Croce
altre
con
Lampedusa
di
alla
DC.
Cala
fra
Porto,
pianta
La
alto
del
lato
pygmaeus
aridi
terreni
Mei
PI.
Piante
Somm.
;
fr. !
e
190.
S.
dal
specialmente
Comune,
L.
vulgaris
Senecio
—
103
COMPOSITAE
meno
o
ancora
Specialmente
fusto
cm.)
i passaggi
con
semplice,
una
sola
101
LAMPEDUSA
Però
calatide.
anche
grande
192.
Bég.
e
Cale.
FI.
Guss.
Fiori
II
Syn.
p. 480
;
70.
I p.
II, pars
(L.)
Less.
Solla
p,
Guss.
Syn.
;
coronarium
sul
forma
forma
d'un
Io
Zodda
476;
Lojac.
II
p. 484;
che
liicolor
ho
non
in
Gus-
—
base, ciò che
benché
cercassi
cosi abbondante
giorni
i
Lampedusa
in
Mi-
ìncolor
alla
quest'anno,
vedere
potuto
forma
intenso
vista
avevo
fr. !
e
(fi.e fr.).
alla
giallo più
però,
fi.
fi.,Apr.
Mrz.
appartengono
secco.
Linosa,
a
Zodda
linguette
ancoi'a
194-
Sic.
(fi),Lojacono,
di
esemplari
questa
la
raggio
bicolor
var.
hicolor
parti coltivate;
Solla
Calcara,
avanti
S. Cineraria
Cineraria
coronaria
nelle
cheletti, colle
di
DC.
Chrysaniìieìnuin
Comune
vedesi
del
tiene
man-
29.
p.
Gli
FI,
Pinardia
p. 20.
sone,
i fiori
più alti, ed
si
solo.
—
Cale.
p. 215.
Lojac.
Gussone
Esc.
Cineraria
Ili
an.
p. 29;
193.
la calatide
ligniati.
Senecio
—
nani
questi esemplari
negli esemplari
come
sempre
sono
in
COMPOSITAE
—
che
altro
concolore.
Matricaria
—
ChamomllSa
L.; Sanvisente
L'isola
di Lampedusa
p. 65.
il coltivato, 19
Presso
all'antica
«
195.
et
Bull.
Sic.
n,
p. 347
et
FI.
aridi
sig.
cm.
e
il 6
Distribuita
fr.).
—
nelle
196.
—
.Piante
PI.
solo
A.
Ross
It. sei.
n.
85
Bég.
ined.
FI.
an.
e
pieno
nel
suo
sotto
il
A.
et 86.
Ili p. 255.
fr. !
flore
A.
FI.
Ili
an.
vie
e
nei
frale
luoghi
ed
in
nome
di
A.
secundiramea
secundiramea
anche
ed
nei
parte già
n.
rali;
rude-
reni
ter-
ricevuto
Zodda
Lojacono,
Sic.
Matricaria
ho
20
p.
p. 236.
microfite
Ne
—
Exc.
Esc.
Lojac.
Herb.
Biv.
et
sente
Sanvi-
bot.
parti dell'isola,
Ross,
secundiramea
FI. Sic. II, pai's I 85
e
fi.
1873.
Lopadasana
le
capolino)
in
Dicembre
da
Antliemis
p. 20.
Lojac.
Fiori
altre
fr., Apr.
e
Bég.
e
molte
un
p. 347;
4
n.
Eine
Ross
aurea
lungo
degli esemplari
raccolti
Esc.
fi.
; Mrz.
Conti
con
VII
dal
già
».
il Porto,
in
pure
Indicata
—
Madonna
; Fiori
p. 77
presso
(2-3
nana
I
pars
fr. !
Matricaria
Boiss.
Herb.
trovasi
ma
L.
aurea
Abbondante
alla
Casina,
Cotula
—
fi. e
Apr.
35,
Matricaria
intermedia
e.
e
da
dal
ficati,
frutti-
(fi.e
cono
Lojaaurea.
Lojac.
Urvilleana
fi intermedia
secundiramea
Somm.
LAMPEDUSA
nei
Comune
(ì.!
foglie, Apr.
Mi
A.
in
la
A.
alla
lavoro
in
che
Lampedusa,
della
natura
del
brescenza
più
assai
breve,
197.
Solla
e
475
p.
Questa
et
forme
che
a
non
cita
?che
fa
mio
A.
Indicata
—
Sulle
Vilgia;
p. 20
a
Mrz.
Cale.
—
p.
Inula
29;
e
var.
intermedia.
della
molto
ad
per
la
delle
il
il
per
gla-
foglie
peduncolo
ingrossare.
et
A.
incrassata
Cala
;
Esc.
è
dove
fi.!
—
p. 20
della
viscosa
(L.) Ait.;
p. 20.
Notiz.
minazione.
deter-
sua
Guss.
87
et
et Fi. Sic. II, pars
frequente, Aria
Gussone
(in boccio).
Esc.
il
Lampedusa,
p. 476.
L. ; Guss.
Zodda
Lojac.
esattezza
invece
(fi.),
Lojac.
Galera,
in
Solla
sue
forme
ingrossati,
distinte.
comune
; Solla
le
sotto
(fi.),
peduncoli
sulla
Brot.
Solla
Solla
tenere
arborescens
et 31
a
tanto
dubbio
foglie, Apr.
Lojacono,
200.
da
da
possono
fuscata
Artemisia
rupi
si
qualche
soltanto
; Cale.
p. 456
forma
generale
arvensis
soltanto
cilindrici
non
Anthemis
~
199.
indicata
secundiraìnea
nascere
198.
é
[ìarere
la
A.
Secondo
una
l'ampiezza
in
di
specie
Biv.
variano
per
primo
difiìcilmente
ramificazione,
e
vute
do-
suo
sola
la
manifesta
L.
Nel
è
tutti
sono
476.
peduncoli
a
e
1873
Hanno
poco
arvensfs
specie
due
tipo
minore
o
tendenza
con
il
nel
bipennate.
ora
Anthemis
—
fra
concordano
verità
Lojac.
viene
con-
variazioni
una
in
non
quali
vi
secandiraniea
pronunziata
meno
ed
pennate
ora
A.
raccolti
maggiore
o
citava
Lopadusana
ho
che
la
e
A.
dalla
altri
cresciute.
di
esemplari
ai
di
la
rappresenti
altri
gli
e
Guss., la quale
intermedia
esemplari
mentre
soltanto
Lojacono
la
alcuni
uni
sono
dice
i numerosi
sono
gli
dove
Lampedusa,
secundìramea,
portamento
Mi'z.
Biv.
l'autore
fra
trattarsi
luogo
(in literis)la
Gli
Conigli;
figura
specie,
fra
e
può separarsi specificamente
A.
dei
secuncliramea
sua
ne
nuova
Antìieìnif!, la iaiermeclia
Fiori
ve
dimostrano
sopra
la
gli achenì), perchè
S3Citn'ilramea,
passaggi
A.
(della quale
Lojacono
descrizione
la
alla
fiori,quantunque
raccolti
me
con
i
fiore, né
pieno
da
i
né
visto
riunire
a
di
Lopadusana
aver
sull'isola
Lojacouo.
—
costretto
trovo
anche
luog-hi aridi,
105
COMPOSITAE
—
(che
Notiz.
la dice
8(3 et
Syn.
I p. 72.
Rossa,
rara),
Syn.
II
Cala
cara,
Cal-
p. 503;
lOG
LAMPEDUSA
Nei
sole
luoghi
!
201.
p. 29
Gussone,
202.
Qua
29;
p.
foglie !
203.
100.
pianta
2D4.
p. 29
Ili
II
Syn.
; Mrz.
Apr.
e
FI.
;
isola
ed
e
da
loro
p. 291.
Ili
an.
FI. Sic,
Lojac.
Conigli
precedente
IL
p. 093.
It. 2=" ed.
dei
p. 20;
Esc.
Lojac.
FI.
FI.
Comp.
; Mrz.
!
e
sone
Gus-
—
(sole foglie).
Zodda
Lojacono,
—
distribuita
da
Herb.
Ross
PI. It. sei.
Lojacono
179,
n.
corrispondenti.
Moench.
(L.)
Guss.
Sic.
100
p.
è stata
dai
estate
Bég.
; Guss.
Notiz.
;
Lojac.
et
p. 86
Syn.
; Fiori
II, pars
I p. 95
nei
luoghi
e
p. 20.
Esc.
II p.
Bég.
505;
FI.
an.
p. 296.
Comunissimo
dei
e
et
p.) Guss.
et 31 ;
dell'anno
aquaticus
Lojac.
;
prò
e
comune,
camphorata)
in
saltem
IX
Are.
estiva
aqti,atlcum
Biiphlhalmum
Cale.
504;
p.
Pollicino, Grotta
Conigli
p. 29
It.
d' infiorescenza
Asteriscus
—
FI.
molto
fioritura
a
Valle
dei
Fiori
aridi),Calcara,
fiore
in
raccolta
; Cale.
saxatilis
(Jasonia
346
n.
isola
(L.) (DO.
Bert.
sassosi
(collimarini
Sic.
p. SO
al mare,
p. 395;
Eur.
resti
foglie e
Questa
Notiz.
II
p. 20.
e
II p. 451
Inula
aridi
Luoghi
Apr,
Syn.
Lojacono.
camphorata
I p.
pars
FI.
Consp.
Orsinia
Guss.
;
Guss.
vicino
glutinosa
86, 87 et Syn.
Nytnan
bassi).
Desf.
;
Esc.
Pisana
Gussone,
—
Jasonia
—
Notiz.
L.
Lojae.
Cala
Tabaccara,
sole
foglie
Apr.
e
p. 20.
là, generalmente
e
della
Esc.
crithmoides
Cale.
p. 503;
i frutici
(L.)
Mrz.
Porto;
Lojacono.
Inula
—
al
tra
graveolens
Lojac.
;
intorno
(comune
Inula
—
Cale.
ruderali,
Gussone
—
COMPOSITAE
fr. !
Conigli;
Zodda
Lojacono,
205.
Solla
Galera,
206.
Lojac.
avanti,
dell'anno
in
pianure
l'isola
nel-
Apr.
li.
riposo).Calcara,
dimensioni.
umilissime
spinosus
Pollicino, Aria
Solla
—
aride
anche
et Godr.
(L.) Gren.
Pallenìs
nosa
spi-
476.
p.
Rai"o; valie
fiori !
ad
spesso
Asteriscus
—
secche
piante
aridi, ed
(fi.).
ridotto
Trovasi
Mrz.
(ricopre le più
Gussone
—
abbondante
ed
Rossa,
(ne
Zodda
(fi.),
ha
isola
visto
dei
Conigli
solo
un
primi
; Mrz.
esemplare
a
Cala
fi.).
—
Calendula
Esc.
ceraiocarpa
p.
21?;
Lojae.
arvensis
Nyman
FI.
Sic.
L.
p. 347,
; Ross
Consp.
II, pars
PI.
I
Eur.
p,
C. ceralosjjerma
Suppl.
116,
li p. 178.
C,
LAMPEDUSA
nel
Comune
La
alla
esemplari
Nella
alla
207.
Bég.
an.
Frequente
nei
campi
Gli
marginali
scarioso
margino
della
specie.
208.
Ross
p. 347;
fi. e
Mrz.
(?)
Lojacono
in
e
Nella
il
Lojacono
possa
Fiori, in Fiori
nelle
Comune
(fi.e
specie,
210.
Lojac.
yi
in
FI.
stellala
Nella
di
erbario
29;
alla
Castello),
nazione
determi-
sulla
ceralocarpa.
C.
la
di
micrantha
C.
Desf
la C. ^Ejijpiidca
perciò
e
,
indica
dubitativamente.
soltanto
C. offlcinalis y ^Egyptlaca
Desf.
p. 297.
HI
an.
al
fi. e
dell' isola; Mrz.
fr. !
Zodda
—
Sic.
Il
porporini.
FI.
Consp.
e
Bég.
FI.
an.
Lojacono
di
le li-
sempre
però
croceo
col
III
Lojac.
178.
II p.
Suppl.
; Cale.
II p. 523
Esc.
p. 29 ;
p. 21 ?
C. o/licinalis
p. 298.
(?).
Lojacono
fa
non
né
Syn.
C. Crislagalli
Eur.
analitica. Fiori
C. Crislagalli
; Guss.
p. 117.
I
II, pars
Lojacono
Lampedusa,
ha
Linosa,
a
disco
fulgida Raf.
Nym.
Flora
del
come
sbiadisce.
Fiori
falgida
Sicula
dubbi
che
suppone
Lampedusa
a
Calendula
—
Gussone,
la
p.
abbondante;
ivi
vicino
dei
riferisca
la
coltivate
i fiori
ed
crocee,
tempo
C.
Cale.
Giiss. ;
fr.).
Questa
gole
largo
zolfini.
incolto
ha
»
Lampedusa
FI.
parti
il
marcato
Francese,
Esc.
pare
»
Beg.
ben
et
(terreno
^gyptiaca
e
(fi.e fr.).
Zodda
—
volte
rare
Cala
e
Una
«
per
Calendula
—
parviflora
o
all'orlo, caratteristico
Tineo
invece
essere
quest'ultima specie
2D9.
e
analitica, Fiori
Flora
di Lojacono
p. 21?
in
Sic.
FI.
«
fr. !
fi. e
presentano
crocei
il Porto
quale
olficinalis
C.
denticolato
e
Calcara, Ross
—
si trovano
ma
;
tiene
appar-
la C. ceraiospsìina
; Mrz.
rostrati
Esc.
fra
Lampedusa
Gussone
Raf.
incolti
sono
Lojac.
fr. !
Ross,
—
dubitativamente.
micrantha
incolti
Campi
di
però
espanso
Calendula
—
ù'.l
e
p. 297.
Ili
fiori
I
di
arvensis
riferisce
parviflora
FI.
acheni
fi.
zolfini.'
Raf,
Calendula
e
C.
croceis
fiori
con
fulgida
C.
—
Fiori
della
aiial., Fiori
Flora
fr., Apr.
e
(fi.e fr.).
b. florìbus
var.
fi.
Mrz.
maggioranza
gran
anche
coltivato:
Zodda
Lojacono?,
107
COMPOSITAE
cita
la
più
C.
anziché
alla
a
questa
C. parviflora
menzione
ixirviflora
della
per
sua
specie,
Raf.
C.
riferisce
Nella
Flora
Crislagalli
quest' isola.
108
LAMPEDUSA
Nella
Flora
Sicula
la
i vari
osservate
ha
in
più prudente
senza
pei'ó
debba
riferirsi
fa
«
Una
Esc.
211.
sulle
di
pianta
più protetti
Rupi
1.
e.
questa specie
213.
Guss.
specie,
precedenti
stesso
non
in
citata
dice
Zodda
che
raccolti
me
alcuni
il
della
varietà
Filago
Syn.
Germanica
U
»,
di
nani,
Gussone
var.
F.
:
un
per
questo
(Lag.). Nei
luoghi
I
FI. Sic. II, pars
Esc.
p. 20.
29.
Ph.
rupestre
III
p.
noni
Te-
Conijza
Tenoni
oc
284.
più
anche
fì.efr.
!
varietà
del
dente,
prece-
Gussone,
—
in
FI.
dei
cm.
Sic.
molti
questo
presenta
Lojacono
menziona
plari
esem-
pure
rattere
ca-
pare
glitore
racco-
come
solo.
L.
F.
pijramidata
prostrata
Zodda
tiene
ri-
(FI. anal.)
Fiori
Nessuno
3-6
varietà
una
foliolis exterioribus
che
Boiss.
alti
raccolto
ha
anthodii
«
quelli di
Germanica
p. 432.
p.
esterne
tipo, e
Lojac.
;
bocci, Apr.
di
tipo, poiché
raccolto
DC.
an.
da
Graecum
sono
—
metro.
'/'^
Lampedusa
a
né
fr. !
e
(fr.).
subsquarrosis
da
nel
aridi, frequente
caratterizzata
il Ph.
che
fino
Cale.
Mrz.
fi.
involucrali
Lojac.
FI.
Co-
29.
p.
infetvnedlum
476;
Bèg.
e
p. 20.
Esc.
giov., Apr.
le squame
(L.)
p.
Conigli;
essere
—
sesta
(fr,).
alti
cauli
sassosi
dei
isola
acutiusculis
F.
Fiori
fr.
acute
p. 500;
Lojacono,
(fi.),
;
quindi
l'avesse
nome
Cale.
e
Zodda
rupestre
II
Syn.
Gussone
abbia
fi.
ha
Solla
luoghi
e
ed
di
Mrz.
meno
e
con
Tenoni
PlL
i3 Graecuni
Solla
;
alla varietà
trovasi
Guss.
et
alto
Phagnalon
—
54.
rupi
si avvicina
carattere
2J2.
p. 500;
Lampedusa
in
dilatale
poco
quale
II
Syn.
Calcai'a, Lojacono,
Gussone,
Credo
cinque
(L.) Cass.; Lojac.
saxatile
Guss.
Frequente
La
sotto
autore
Lojacono
Lojacono.
dule
Calen-
stesso
una
delle
solo
non
».
Phagnalon
—
di
Sicula
differenti.
quale
a
Simula
C.
Flora
saxatilis
nyza
p.
la
nella
sapere
indicare
sapere
bia
cam-
le
uno
Lampedusa
per
che
mostra
anche
indrca
però
diversamente
opinioni
diverse,
ammettere
non
che
ma
due
per
Ciò
117,
p.
Lojacouo
»,
;
interpretalo
Lam[)eilasa,
epoche
ad
avuto,
Escurs.
Calendula
I
II, pars
Sic.
determinazione.
hanno
raccoglitori
Una
«
di
specie
primitiva
sua
in
come
tre
Lampedusa
per
FI.
Lojac.
Sicilia
Calendula
—
COMPOSITAE
—
Fiori
puraniidaia
Cale.
e
p. 29
Bég.
var.
;
FI.
spathulata
Lojac.
an.
IH
Esc.
p. 20.
p. 274.
110
LAMPEDUSA
216.
Indicata
217.
Solla
da
Evax
—
Solla
sp.
Gallica
Filago
—
Mentre
la
ho
forma
assai
lo
Qua
e
fiore
2U.
p.
(et
plantam
Cala
Galera,
!
di
me
IH
Lojacono,
fatto
non
non
chiamata
altro
ha
altri
cui
ritengo
che
fr. 20
Apr. !).A
Esc.
non
II
Fiori
e
FI.
ho
vute
rice-
fiore.
; Cale,
434
p.
Fiori
ancora
in
piante
Syn.
21.
p.
Bég.
FI.
Ili
p.
an.
an.
313
?).
luoghi aridi, ed
dei
Conigli
dell'anno
secche
piante
e
isola
;
dente
prece-
cori/mbosa
y
globosa
raccolti
essi
riferisce
Fiori
p. 313,
da
la
a
alla
Fiori
Ma
Are.
Gussone
appartengano
C. involacvata
non
é
Lampedusa,
C.
vera
crata
involu-
Lampedusa.
in
Sicula
Ten.
;
Lojac.
p. 21
Esc.
; Fiori
e
Bég.
p. 312.
Lojacono
pianta
delle
; Guss.
globosa
Rupestre,
che
raccolta
Carlina
—
Solo
C.
supporre
óix
an.
Negli
Lojac.
Fiori, in
$
gli esemplari
visto
permesso
FI.
Poir.
corymdosa
analitica
alla
Gussone
220.
C.
terra.
(sole foglie).Ne
Giugno
involucrata
y
Capo
Flora
avendo
di
volte
Gussone.
—
Nella
fine
alla
una
Solla,
di
sp.
Zodda
Lojacono,
dal
ad
varie
foglie radicali, Apr.
; Mrz.
foglie giovani
Apr.
e
aridi
plici,
sem-
lontano
rami
a
per
29;
p.
cauli
capolini più piccoli,
a
base, ed
Evaso
(fi.e fr.).
non
specie (iì.e
; Cale.
Lopadusanam
quoad
Mrz.
L.
C. cori/mbosa
p. 312
Ili
Evax
Conigli;
appartenenti
pi/^maea,
la
involucrata
Carlina
—
punto,
un
tutti
questa
lanata
Calcara,
—
di
riferita
luoghi
in
dei
Zodda
prostratiper
e
E.
va
Lampedusa
da
219.
20.
p.
l'isola, ha
tutta
alla
daìV
forma
forse
là nei
!
in
capolini, gracili
Carlina
—
(II.),Lojacono,
i-amoso
dilferiscono
forma
218.
Esc.
nell'isola
e
foglie [)iùsfrette,
a
molto
semplice
una
aridi
esemplari
molti
più
dei
non
questa
Lojac.
;
ramosi,
brevemente
diversa,
per
Solla
—
comunissima
raccolto
caratteri
siano
Pers.
teiM'eni
nei
fr. !
e
forma,
e
più lunghi
in
fi.
poco
caule
tenuifolia [Presi],fi,e fr.).
(la var.
(L.)
dovunque
Porto,
a
solamente
p. 476.
p. 470.
fi.,Apr.
0
L. ; Solla
pygmaea
Comunissima
Mrz.
COMPOSITAE
—
che
raccolto
(comunissima).
so
da
per
quale
Calcara
trascrivere
questa
il
ragione,
dice
(7. involucrata.
nome
di Gussone,
specie (contrassegnata
che
é
Calcara
questa
non
la
ha
poiché egli stesso
con
un
solo
*).
LAMPEDUSA
221.
Microlonchus
—
L'ho
ricevuto
di
mese
222.
; Solla
Molto
alla
Zodda
in
raccolta
223.
fiore
Carthamus
—
!
p. 29;
ceti
fruti-
Fiori
e
dei
nel
una
più
Carduus
—
i)ars
Biv.
p. 721
FI.
stretti
Lojac.
;
solito, ed
a
assai
i
Keniropìiyllmn
II
440;
p.
FI. Sic. II, pars
[). 21.
C.
Cale.
I p. 167.
argyroa
p. 360.
Ili
fi.
Mrz.
mollo
II p. 430.
Syn.
Esc.
Lojac.
an.
del
Gussone
Guss.
;
del
oltrepassanti
cm.,
di
quest'anno
robusti,
sono
alla descrizione
Synopsis
Conigli;
fr., Apr,
e
in
Val
fi. e
Pollicino
fr. !
—
sone,
Gus-
{ii.e fr.).
primo
suo
var.
fa
non
ed.
4
l'anno
del-
Martorana.
più
a
Guss.
steli
e
ricevuto
parti dell'isola, rigoglioso
Zodda
Lojacono,
L' ho
ovato-laiiceolati
Bég.
in varie
sull'isolotto
Sicula
2^
foglie giovani
Martorana
fino
lanatam
p. 22.
guardia
ramosissimus
var.
Frequente
ad
da
argyroa
Comp.
Are.
Lojacono
dalla
nella
Gasparr.
typicHS
lavoro
riferisce
che
i^amosissimus
menzione
di
questa
C. pycnocephalus
pianta
descrive.
di
Nella
dusa
LampeFlora
varietà.
L. ; Solla
pycnocephalus
l p. 167.
non
la
var.
p.
470;
Gussoneanus
Lojac.
FI.
Lojac.
p. 21?
Pres.so
fi. !—
Ili
an.
dei
luoghi aperti
Esc.
Lojacono.
corrispondere
argyroa
Esc.
nei
Mrz.
lunghe
Carduus
—
Sic. II
Fi.
p. 22.
Lojac.
mandatimi
dell'involucro
turhiiiatum
226.
(bocci),
Martorana,
Bèg.
e
L. Kcìiirophijllum
Giugno
capolini
a
fiori. Sembrano
e
in
esemplari
ramificati,
a
primi capolini
guardia
Fiori
Ali.;
Vecchio;
Gussone,
—
fiore
in
raccolto
C.
I p. 142.
Calcara, Solla
dalla
esemplare
29;
p.
Taccio
avanti
225.
; Mrz.
; Cale,
Giugno.
ìanatus
Cale.
p. 430;
Terranova,
foglie
unico
nel
Ponente).
Il
Gli
in
aridi
avuta
Lojac. .Esc.
(un
Lojacono
di
ho
II p. 516
Syn.
Gussone,
—
Nicaeensis
fuscaia
C.
Solo
224-.
frutto
o
Centaurea
—
346.
Syn.
(bocci).L'
!
frutto
et FI. Sic. II, pars
incolti
luoghi
in
ed
Martorana.
; Guss.
p. 22
Esc.
fusti, Apr. fi.e fr.
dei
Lojacono,
p.
nei
comune
base
Lojac.
;
L.
DC.
fiore
in
campestre
Melitensis
p. 476
(L.)
raccolto
guardia
dalla
Centaurea
—
p. 29
Salmanticus
quest'anno
Giugno
111
COMPOSITAE
il Porto
Solla
nei
ruderati,
{[[.),Lojacono
e
Cala
(luoghi
Pisana;
incolti
Mrz.
e
foglie.Api',
viottoli),Zodda
112
COMPOSITAE
LAMPEDUSA
l'abitato
(presso
r ha
Ross
fr. in
fi.
1904
Apr.
miei
di
dei
camerone
col
Sic.
Herb.
corrispondente,
un
in
uno
quelli
come
quelli
404
ed
io
fr.).
e
—
raccolto
1' ho
in
fi. e
ricevuto
in
Martorana,
Sic,
Herb.
del
Zodda,
di
n.
guardia
dalla
Giugno
coatti, (ì.
di
quelli
al
appartengono
C.
rana
Marto-
2WGnoce-
tipico.
phalus
Zodda
ha
inoltre
forma
che
robusta
alato
ed
armate,
divise
che
Suppongo
dal
di
questa varietà,
di
Lampedusa
il che
ali
del
Sicula
altro
che
lati,
affastel-
capolini
foglie più profondamente
forma
che
nota
fa
non
dice
alla
la
menzione
più
Degli esemplari
forma
«
Una
«
darne
però
p. 170.
a
in
Lojacono
senza
applicare
potrebbe
una
fusto, di spine più robuste.
'pi/^nocephalus
C.
i
avere
Lojacono
in
ad
appartenenti
Gussoneanus,
var.
Flora
si
tipo per
questa
essere
del
esemplari
i capolini, eie
le
come
Nella
».
difTerisce
chiamata
descrizione.
nosior
vari
possa
aveva
»
raccolto
fino sotto
il fusto
Esc.
nel
da
esemplari
ed
il
presso
distribuito
fr. raccolto
e
I
e
robusta
forma
spi-
raccolta
da
Zodda.
227.
Ili p. 359
Zodda
Zodda
II dott.
specie
come
il
che
mi
distinta
fra
passaggio
né
di
Arabicus
e
E
è
il
del
resto
nome
nome
Inoltre
nudo
di
può
si
gli
neppure
e
il dott.
ad
si
alcuna
formare
marmoralas.
A
ferisce
dif-
ne
ma
i capolini
oltrepassanti
dare
il
dando
Zodda
delle
da
dare
questa
a
é certo
non
dato
nome
ad
altro
di
C.
che
ha
sua
varietà
raccolto
forme
sopra
un
specie
ad
da
esemplare
Sembra
il
nome
chi,
appli-
Retzius.
perchè
prendere-
dunque
il valore
è
non
si
essa
Panormitanus
citate.
cono
Loja-
Fiori
Carduus
significato.Bisogna
alla
da
Gussone,
secondo
ma
genere,
può
stato
d' incerto
Fiori
in
perchè
già
era
sembra
C.
involucrali
Arabicus
C.
Non
Ten.
C. peregynnus
il
e
Linosa,
a
robuste.
italiani
Jacq.
an.
considerato
essere
dell' involucro,
squame
foglie
chiamata
autori
dagli
e
le
le
spine
specie è
Questa
il C.
di
munite
di
C.i;?/cnoceiJ/w^«55. Esso
per
avere
non
per
FI.
fr.).
e
quanto
Lampedusa
a
pijcnocephalas
C.
quest'ultimo somiglia
Bég.
e
saxosis, fi.
meritevole
paro
del
il
incultis
in
trovato, tanto
ha
Carchms,
questo
il Porto,
(presso
solo
Fiori
pycnocephali).
C.
var.
prò
(Fiori, in
brevisquamus
Carduus
—
di
specie.
che
non
partiene
ap-
intermedio-
LAMPEDUSA
fra
forma
la
estremi
punti
'ratus, che
FI.
p.
Terreni
Comp.
2*
incolti
alla
Cala
fi.
di
e
il
91
col
del
come
Malta.
specie
Fiori
Vi
di
difatti
sono
di
ad
e
Carduus
Non
sembra
mi
delle
una
FI.
Qua
e
(luoghi
Are.
an.
là
sia
trovata
di
di
chetta,
eti-
Todaro
a
la
esiste
che
incolti
col
di
nome
Lampedusa.
di Malta.
specie
isole
nelle
e
degli
Io
Maltesi.
476.
p.
(fi.).
che
Solla
abbia
dato
questo
nome
Syriaca
(L.) Cass.
2* ed. p. 723.
Comp.
;
Cirsium
p. 22.
Esc.
Lojac.
Syriacum
CntFiori
Ili p. 364.
al
presso
paese
il
;
Apr.
fi.
raccolta
fr.
giov.
!
—
Lojacono
(presso l'abitato, in
paese), Zodda
quest'anno
e
in
frutto
in
Giugno
cio).
boc-
dalla,
Martorana.
SoMMiER,
scritta
de-
anche
Firenze
di
quelli
; Solla
specie
ìiiarmoratus,
di
stessa
siderata
con-
di C-jìseit,-
Calcara
e
fosse
l'aveva
alla
C.
ma
abbondante
Solla
suU'
nome
Centrale
Ten.
poi
Lampedusa
identica
di Grecia,
visto
incolti
distribuito
col
nome
conformi
improbabile
vicino
Ricevuta
guardia
da
il
presso
specie precedenti.
Syrìacus
Bég.
I
y Lo-
luoghi
e
Lojacono
descritta
luogo
avere
da
Notobasis
—
di
1^ ed.
stampata).
mentre
che
luoghi
vie
pianta
col
corymbosus
solamente
nota
la
e
nuova,
sono
l'ho
Indicato
230.
cus
dice
Bég-.
FI. Sic. II, pars
pseudosyriacus
nell' Erbario
che
quest'anno
—
che
quest' isola, avuti
Lojacono
229.
con=
e
Comp,
Vecchio;
C.
sulla
sol
et
vari
in
Porto
di
nome
invece
un
Fiori
;
C. pycnocephahts
(nelle
a
Heldreich
e
C. pycnocephalas,
in
mare
ritiene
Boissier
esemplari
poi
manno-
studiate
Are.
7
p. 22
ed
C.pycnocephaliis,
fino allora
Anche
C.
i cui
p. 722.
Pisana
ritenuto
una
dosyriacus.
indicata
n.
ed.
var.
p. 183.
Lojacono
—
presso
aveva
varietà
da
II
C. Lopadusanus
Arcangeli
a
fr. !
e
It. sei.
PI.
una
il
e
Heldr.
et
Esc.
Lojac.
Consp. Suppl.
il paese,
presso
Boiss.
C. pycnocepJialiis
Are.
Apr.
;
tipico
di forme
ulteriormente
essere
marmoratus
Nymaii
padiisanus
nelle
di
C- pseuclosiiriacus
;
Porto
potrebbe
e
ciclo
un
pycnocephalus
meriterebbero
Ili p. 300.
170
tutto
Lampedusa
a
il C.
Carduus
p. 402.
brevisqiiamus
materiale.
—
an.
è
vi
sono
abbondante
228.
C.
ibrido.
si vede,
Come
il
ed
Gitssoneanus
un-
esserne
113
COMPOSITAE
Le
isole
Pelagie
e
la
loro
flora.
8
114
LAMPEDUSA
la
Lungo
forma
una
via
assai
Pianta
obscure
che
col
di
231.
p. 436;
C.
p. 29
Cardunculus
a
In
aridissimi
luoghi
abbondante
Sanvisente
nella
negli orti,
Sanvisente
il solo
assai
di
L'Isola
vari
In
clie
233.
Cale.
p. 29
l
anno
p.
730
p.
237;
p. 289
et
Fiori
Sulle
e
a
L'
fi.).
dalla
guardia
Tineo,
di
si
FI.
Are.
della
Carduus
Marianua
Tineo
credere
spinosus
non
come
Dal
fu
mai
Ponente
giovane
rosetta
al
; Tineo
Plant.
1
P
Nord
!
di
foglie
viscosus
ed.
p. 410.
it. 1901
Guss.
Syn.
Capo
a
e
(sulla Costa
Rupestre),
Nord
Costa
2^^ ed.
bot.
Vecchio
Gussone
—
48;
p.
Comp.
Soc.
Taccio
a
Sic.
Are.
E.
(Punta
del
chia
(mac-
Ross
la Guardia
presso
(luoghi petrosi aperti
dei
ceti
fruti-
Grecale,
ad
sepes
(Capo
raccolto
! messo
segno
Nicotra
raccolti
raccoglitore
quello
su
21, Malpighia
p.
175;
p.
307.
sulla
in
è
il che
»,
rar.
Esc.
Lojac.
bocci
che
era
inverno.
quest'anno
Martorana.
Sanvisente
—
una
Comp.
costa
e
foglie!
rarissimo), Zodda
ricevuto
potrebbe
Sic. indica
clie si coltiva
calcato
Ili p.
an.
((ì.),
Lojacono
Echinops
Ma
rar.
ho
p. 64.
pianta
italiani, Bull.
Echinops
Ponente,
raro,
Sole, ivi
Larap.
sembra
Il, pars
Ponente
Solla
Punta
l'isola di
lavoro
Castello),Calcara
Capo
presso
del
«
476;
foglie, Apr.
al
p. 380.
specie
in
L.
p.
Sic.
347;
marine
presso
Prete),
FI.
p.
; Mrz.
suo
Conti
Solla
Bég.
Ross
rupi
Rupestre
del
dal
Gli
e
il
spinosus
31;
Nicotra,
;
I p. 164.
65.
; Mrz.
case
ricevuto
avevo
et
II p. 526;
Nord
ne
Echinops
—
Ili
II
Syn.
(all'AriaRossa, bocci).
questa
p.
questa
che
raccolta
1873
alle
citato
pensando
Io
Guss.
Albero
e
race-
breviora.
an.
(L.) Gaertn.
Lampedusa
vicino
avesse
strano
dal
di
luoghi
Calcara.
fin
Marianum
Sìlybum
—
FI.
Zodda
cita
in
è inselvatichita.
non
ma
caratterizzata:
FI. Sic. II, pars
; Sanvisente
L.
Florula
sua
et
Vecchio
Gussone,
—
Scolymus
Cìjiiara
—
232.
foglie !
Mrz.
:
cosi
liorrida
Bég.
e
Taccio
fra
C.
di
meriterebbe
involucrantia
p. 22
iìjpica Fiori
trovato
(pedalis); capitula
L.
Esc.
ho
ne
costante
conforta,
var.
; folla
Lojac
;
Pisana
fosse
se
Cardunculus
Cale.
Cala
humilior
et
congesta
Cynara
—
nome
virens
abbreviatum
mum
alla
conduce
aberrante
designata
essere
à
che
COMPOSITAE
a
da
Lampedusa
in
Giugno
(loc.cit.)
veduto
avesse
ed
fiore
Nicotra
Lampedusa
Lampedusa
per
in
da
egli
plari
esem-
questo
stesso
il solo
tanico.
bo-
Plant.
Calcara.
LAMPEDUSA
ha
Lojacono
di
nome
é stato
II Ross
e'^Viha
dato
indotto
delV
E.
Bég-. FI.
dalla
i^iscosics
di
sia
il
errato
Lampedusa.
Gussone
loc. cit. p.
come
pure
di
pianta
Synopsis
Nicotra
(vedi
come
23G). Fiori
probabilmente
(Fi.
errata
Lampedusa.
per
L. ;
maculatus
nella
Pertanto
solo.
Lojacono
alla
Gussone
fosse
come
Esc.
Lojac.
p. 22
Fiori
;
e
p. 383.
Ili
an.
Malpighia,
errore
egli
ScoSymus
—
da
in
nota
308)
l'indicazione
234.
nella
riconosciuto
poi
Ili p.
an.
rilevalo
E.-viscosiis
115
COMPOSITAE
Sicula
Flora
menziona
più
4IG; Cale.
p. 28;
non
Lampedusa.
235.
Solla
p. 476;
Cale.
p. 29;
Fiori
tica
FI.
Ili p.
an.
fi.
Guss.
lucida
p. 186.
I
II, pars
l'isola
fr. !
e
ff.
II p.
Syn.
II
Syn.
p. 417;
8
radiata
R.
Bae-
389.
in tutta
fr., Apr.
e
p. 23.
Sic.
FI.
Lojac.
L. ; Guss.
Esc.
Lojac.
Comunissima
fi.
radiata
Hyoseris
—
nell'isolotto
e
Solla
Gussone,
—
dei
Conigli;
{'à.),
Lojacono,
Mrz.
Zodda
(fi.e fr.).
radiala
lucida
e
di
Incida
di
sia
si trovano
è
interi, talvolta
(^
236.
—
Ili
e
II !".419
FI.
della
H.
sullo
alla
trovano
L.
Gomp.
rupi
H.
; Guss.
2*
ed.
rate.
sepa-
satis
in-
vera
H.
la
H.
radiata.
fra
marine
cida
luA
—
di loro
questa
arrotondati
in
corrisiìondendo
b. imljricata
Incida
piante alte,
FI.
che
lobi
con
luoghi più
Fiori
la
congiunte
imbricati,
an.). In
(a tijpica
Are.
e
diversissime
talvolta
che
Egitto,
foglie carnosette,
scabra
p. 23;
a
freschi
ed
in terreno
foglie sottili,con
an.).
Syn.
II p. 417;
p. 732;
Fiori
p. 29;
Cale.
e
Bèg.
FI.
p. 389.
fr., Apr.
237.
ne
discosti
Frequente
fi.
se
Hyoseris
Esc.
Lojac.
an.
e
forma
perfettamente
Fiori
arido
acuti
semplice
e
caso
Baeiica
meno
lobi
remoti
secondo
Guss.
in
Specialmente
ha
ed
piccola
characteribus
ritiene
719
Hyoseris
tenerle
posso
«
solamente
forme
insensibili.
passaggi
questo
una
non
da
lil p.
le
Lampedusa
per
distinte
Or.
si trovi
Gussone
pianta
Flora
Linneo
Lampedusa
da
le dice
Boissier
e
»,
citi
specie diverse,
come
stesso
Gussone
firmis
stesso
Gussone
Quantunque
—
nei
fr. !
terreni
Gussone,
—
Hedypnois
; Cale.
p. 29
aridi
polymorpha
;
Lojac. Esc.
e
nell" isola
Lojacono,
DC.
p. 23.
//.
Zodda
dei
Conigli
Mrz.
(fi.e fr.).
tubae/brmis
//. eretica
;
Lojac.
Guss.
Syn.
Esc.
p. 23.
'
116
LAMPEDUSA
nei
Comune
fr. !
e
So
campi
tubaeforims
var.
capolini
glabri
ora
i
ptn^
in
fra
238.
Solla
p. 476;
Molto
comune
L.
p. 22.
in tutta
l' isola
fi.
Guss.
;
Esc.
Lojac.
primi fi.,Apr.
che
rigonfi (con
al
corrispondono
altri
S^-n.);
Guss.
^tnensis
Seriola
—
altri
alla
medi
inter-
ancora
sono
II p. 421
; Cale.
formo.
due
le
perfettamente
eccessivamente
ed
fi.
fr., Apr.
fr.).
corrispondono
scabri),
Ci. e
; Mrz.
(fi.e
peduncoli
ora
tipo (//. Maurìtanica
incoUi
Zodda
che
esemplari
trovano
ne
luog'hi
Lojacono,
Gussone,
—
nei
e
COMPOSITAE
—
suIT
e
fr. ! —Gussone,
e
Syn.
isolotto
Solla
dei
p. 29;
; Mrz.
Conigli
Lojacono,
(fi.),
Zodda
(fi.e fr.).
Se
è
nei
nana
239.
In
di
L' Isola
Sanvisente,
vari
Bég.
e
; Mrz.
luoghi
ed
altre
glabrescenti
; spesso
aridi.
L.
Intybus
Fiori
pumilum
var.
più
terreni
Cichorium
—
irsutissime
forme
trovano
ne
FI.
Esc.
Lojac.
;
Ili
an.
p. 386.
Lampedusa
p.
foglie,Apr.
fi. !
23.
p.
Inlybus
C.
salvatica
C.
(sic)
64.
Sanvisente,
—
Lojacono,
(fi.).
Zodda
trovato
Ho
florula
L'Isola
Sanvisente,
L. ;
puiìiilum.
vàv.
di
pedusa
Lam-
64.
p.
che
specie
Questa
la
tipica quanto
Endivia
Cichorimn
—
forma
la
tanto
di
cita
Sanvisente
si coltiva
Lampedusa,
facente
come
orti
negli
non
ma
della
parte
che
pare
nasca
ri-
subspontanea.
24-0.
e
Thrincia
—
(L.)
tuberosa
Comunissima
nei
fr. 1
(fi.e fr.).
Zodda
—
241.
Pìcris
—
solo
Lojacono
242.
Cale.
Fiori
(Cala
Urospermum
—
p. 28;
Frequente
Solla
nelle
Calcara,
Gussone,
243.
spinulosa
fi spinulosa
cioides
—
Ricevuto
Martorana.
aridi
luoghi
e
Bég.
Solia
Tragopogon
quest'anno
an.
ined.
Mrz.
fi.
Esc.
p. 23.
Ili
p.
fr., Apr.
e
P.
lì.
Mera-
403,
rarissima).
(L.) Desf.;
pìcroides
parti
;
Lojac.
FI.
Piante
; Sounn.
incolti
Beri;
Pisana,
p. 476;
DC.
Lojac.
Esc.
coltivate
;
p.
Guss.
Syn.
Il p. 386;
23.
fi.,Apr.
Mrz.
fi.
e
fr. !
-^
(fi.e fr.),Lojacono.
Cupani
raccolto
Guss.
in frutto
in
Giugno
dalla
guardia
118
LAMPEDUSA
nei
Comune
fi.
fr. !
e
250.
Gussone,
—
Cala
Verso
aridi
Calcara,
Picridium
—
incolti
luoghi
CAMPANULACEAE
COMPOSITAE,
—
in
fr.,Apr.
Lojacono.
ìntermedium
Francese,
fi. e
Mrz.
rupestri;
e
Schultz
H.
C.
arido
terreno
; Solla
p. 47G.
fi. e fr. !
; Mrz.
Solla
—
(fi.e fr.).
Questa
specie
autori
dagli
II p. 233
251.
in
Isolotto
dei
il
tutte
le
piante
di
prive
Willk.
Questa
sbaglio,
isola,
lo
Ricevuta
in
e
da
molto
253.
Syn.
II
[).
Conigli;
a
generale
35
cm.,
mosi
ra-
incise, quasi del
genitìnum
FI.
anche
che
Conigli
Hisp.).
Arcangeli
invece
Linosa
presenza
dei
a
et L.
da
Lampedusa
sua
all'
più
le
per
di Lampedusa.
in
questa
appartiene.
L.
in fiore
raccolta
quest'anno,
403;
—
bulbosa
e
in frutto
esemplari
Martorana;
Cale.
nei
p. 28
Lojac.
luoghi
fi., Apr.
Mrz.
Andryala
;
Lojac.
FI.
Sic.
coltivati
Ir.!
—
sinuata
soltanto
da
—
Campanula
p. 470
Pari.
FI.
;
Lojac.
It. VIII
robusti
Erinus
Esc.
Sella
;
Solla
bosa
bul-
p. 214.
I
Gussone,
jEUieorhiza
e
nell'isolotto
dei
Lojacono.
(fi.),
p. 476.
fr.).
Campanulaceae.
L.
p. 23
112.
II, pars
incolti
(fi.e
—
p. 23.
Esc.
Guss.
ìniWoswn
Hieracium
ed
L.
Solla
p.
Fi'ool.
(L.)
XXXIV.
in
la
sull'isolotto
p. 476;
Indicata
SoU.f.
fino
(in W.
Compendio
guardia campestre
Crepis
—
Frequente
255.
bondante
ab-
l'aiuillcati.
Solla
254.
nel
di
constatata
foetida
alti
quindi
Willk.
citata
Lampedusa
dalla
Giugno
è
in
come
profondamente
Gadìlanum
meno
Crepis
—
fusti
avvicina
leggere
però
per
si
stata
era
dovendosi
o
252.
al P.
specie
Ora
scogliere marine,
sulle
gamente
alto, capolini grandi, foglie larghe, larpoco
e
papille;
anche
ed
Hisp.
2* ed. p. 746.
Comp.
rigoglioso
cresce
in
abbraccianti
tutto
FI.
Lge.
la
I p. 208.
Are.
quell'isolotto. Ha
su
fogliosianche
e
soltanto
veduto
et
bensì
ma
fi. !
Tingitanum.
P.
ho
II, pars
i frutici
fra
Gussone,
in Willk.
Desf.
Tingitanum
Conigli,
; Mrz.
Qui
Sic.
da
ne
descritta
FI.
Lojacono
Picridium
Sicilia
di
Lampedusa
A
quale è
Schultz
ed
—
citata
po4eriori.
gracile
var.
è
non
;
Guss.
et
FI.
^y\\.
I p.
250; Cale.
Sic. II, pars
I p. 231
p. 24 ;
;
Tanf.
CUCURBITA
LAMPEDUSA.
rupi
Sulle
e
fi'.!
aridi,
XXXV.
256.
021
p.
Bryonia
—
Cale.
;
p. 347
Solla
;
acuta
B.
p. 474
sui
Frequente
fi.
Apr.
fr. !
e
1' ha
quale
Fiori
muri
Cale.
Verso
Esc.
Cala
Malucco,
14
raro;
XXXVI.
258.
—
Unsdo
et
Solla
p. 26
Cale.
Pari
in
Arbutus
FI.
32;
It. Vili
in
(il quale
«
Notizie
Calcara
e
la
pianta
quale
poiché
Imbriacola.
abbiamo
pianta
più
Prod.
in
luoghi
—
p.
p. 86
p. 1
e
«
p. 239.
et
Lojacono.
Syn.
I p. 464;
Car.
p. 23;
Esc.
antico
doveva
in
il
vallone.
se
all'estremo
che
unde
«
no-
questa
in
comune
pedusa,
Lam-
il Vallone
ed
Ora
io, nel
non
trova
no
chia)
mac-
p. 6, dice
invano
nome
suo
1' Ajuti
che
quest'anno
inaccessibili
essere
stati
quel
per. la
»
ricercato
avere
derivato
siamo
ecc.
Gussone
—
dell' Imbriacola
burrone
in
vi
foglie !
sparso
Rapporto
di
ha
sole
trovasi
che
dicono
raccolto
assicurato
Ponente,
vi
ancora
l'
del-
1873,
esiste
lo
più.
qualche
cioè nella
parte
dall'abitato.
lontana
259.
Quando
II
Gussone,
—
II p. 620;
Syn.
I, pars
1873
Solla
essa
Guss.
;
fi.!
un
(fi.e fr.).
Zodda
Sic.
da
(fi.e fr.),Lojacono
fr.).Solla
e
Notiz.
Apr.
dice
»
nel
pure
da
ancora
é stato
Mi
e
431, raccolta
n.
(in nota); Lojac.
30
ecc.
numero
»). Lojacono
nien
Sic.
723.
(il quale,
in gran
trovasi
(il
Erigaceae.
L. ; Guss.
dell' Imbriacola;
Vallone
Ross
Mrz.
—
p. 465
p.
macerie), Calcara,
Fi.
et
II p. 238;
159.
p.
i fichi
(L.) Rich.
19
p.
Ili
Ross
;
fi.,
100),
Elaterium
246
p.
II
Syii.
Mrz.
fi.
n.
Eiir.
et
d'India;
Hei-b.
PI. It. sei.
Lojac.
e
1903
Apr.-Magg.
Ecballium
p. 30;
nel
distribuita
poi
(distribuita in
—
(siepi
p. 87
FI.
B""!, an.
siepi fra
nelle
e
(fi.e fr.).
et FI. Sic. I, pars
p. 19
Esc.
Bég.
e
Zodda
Notiz.
Guss.
;
Nyin. Consp.
;
Gussone
—
corrispondente,
257.
31
Lojac.
;
typica
ol
Desf.
et
p. 30
11.
foglie, Apr.
CUCURBITACEAE.
—
acuta
Mrz.
comune;
(fr.),Lojacono,
Solla
Calcara,
Giissone,
—
terreni
sui
e
119
ERICACEAE
CEAE,
Erica
113;
jjedimcularis
multiflora
L. ;
Solla
p. 476;
Guss.
I p. 447;
Guss.
Car.
Cale.
in
Notiz.
Pari.
p.
FI.
25, 31 et 32;
8(5, 87
It. Vili
Lojac.
et
Suppl.
p. 702.
Esc.
E.
p. 23.
120
LAMPEDUSA
molto
Ora
foglie;
Mrz.
XXXVII.
Olea
Europaea
I
p.
11 ; Cale.
p. 22, 32
23;
più
Pari.
in
Car.
Le
là
—
di
piante
meschini
a
scus
nei
ecc.;
densi
ed
l'unico
le
e
cibo
bovi
dei
valutava
che
raccomandabile
in
visita
antichi
da
261.
Pìi.
32
Guss.
media
;
esse
p. 476
emend.
et
dei
p.
p. 775;
soltanto
fra
costituenti
(foglie). Sanvisente
con
visto
foglie
Calcara
vista.
e
cita
e
raccolto
ora
intere
Lojacono
Gussone
e
alto
più
d'ulivo
Lojacono
vi
a
nella
Linosa
Timb.
;
i
quasi
Solla
salvatico
non
trovò
46
crede
ne
All'epoca
della
ulivi
Cale.
breve
là
Mrz.
densa
la
indicano
la
Synopsis
ne
la
forma
Ph.
osserva
trovino
Syn.
I p.
sua
innestati
Ph.
II
Syn.
!
—
Calcara
destinate
Gussone
(in
tutta
fruticeti),Zodda
media.
media
la latifolia,
quanto
Gussone
slricta,
forma
specialmente
molte
22,
p. 23.
e
bocci
dei
essenze
Guss.
isolate
Apr.
p. 161.
Cale.
10;
Esc.
Lojac.
piante
e
Vili
stricta
Ph.
seghettate.
ora
Pari.
boscaglia).
delle
soltanto
tanto
se
;
(una
et
p. 22;
e
in
Car.
p. 23.
Esc.
qua
ed
;
83, 85, 86
della
isola). Solla, Lojacono
Ho
forma
vento
(dovunque),
alberetti
gii
Gussone
Lojac.
;
morire
a
pure
(uno
r
Solla
Notiz.
trovansene
Ora
Lenti-
Lampedusa
e
Lampedusa.
varìabilis
Phillyrea
Addend.
Pistacia
coloni.
—
et 34
in
(1828)
Lampedusa
pianta
(forma
cresce
Calcara
all' innesto.
coltura
la
valli
e
Gussone
del
in Linosa
circa
adatti
stati
sarebbero
—
l'azione
nelle
sono
lo
(foglie).
2000
a
et
per
qualche
ancora
media,
per
capre),
Zodda
p. 12
ridotte
sono
Apr. foglie !
menlre
delle
e
Syn.
quasi pulvinari. Qua
vede
ne
e
foglie giovani
(coltivato),Lojacono,
Calcara
talvolta
elevati
cespugli,
et
Esc.
Lojac.
esistono
PìiUlyrea
a
luoghi
umili
rami
suoi
insieme
p. 476;
ancora
Mrz.
;
80, 97
p. 85,
156.
p.
erinacei,
normale
boscaglie
dense
Solla
35;
che
arbusti
portamento
con
et
Notiz.
Guss.
;
luoghi più protetti, se
in
però,
L.
oleastro
Pisana),
Cala
Oleaceae.
—
It. Vili
FI.
(a
Gussone
—
ceppaie,
(rara).
Calcara, Solla, Lojacono
260.
fr. !
informi
poche
Francese,
Sottile, Apr.
Cala
a
Cala
verso
rara,
OLEACEAE
ERICACEAE,
varietà.
nell'Addenda,
che
come
—
io
ho
non
a
pedusa
Lam-
Gussone
LAMPEDUSA
che
(Notizie) dice
i bovi-
che
le
e
questa pianta
le capre
deW
come
Periploca
—
Fiori
piant. Syr.
8i3, 87
et
et
Ross
32;
(rupi
delle
dense
Secondo
costretti
la
le
chiome
suoi
ed
ed
la
2B3.
delle
dovuta
era
87-91
4; Nym.
p. 24;
Are.
'
C
è
species
Billadiòre.
il che
Però
FI.
non
è
(fi.),
Solla
Ross,
della
dei
tal
cibo
si
estivi
seta
le
altre
pre,
ca-
piante,
anzi
quantità
e
fu detto
però
me
che
pecore,
le
ematuria,
la
a
colgono
rac-
danno,
accresce
gli
principio
da
alcun
Gussone;
;
e
»
guanciali;
cagionano
e
risentono
Notiz.
Gus*^.
Cale.
volta,
tal-
si verificava
Eine
Biliardière,
che
sapporre
indicata
la
von
et
esemplare
e
di
Acta
Soc.
30;
Bert.
et
Solla
Fiori
Battandier
in
24
p.
p. 497;
p. 365;
un
La
tuenti
costi-
dei
uno
foglie,le quali
ne
Mikan
Webb
Billadière(?),*
calori
secche
bocca,
delle
Eur.
Stapelìa;
farebbe
le
p. 289;
2"^ ediz.
dell' erbario
»,
I
ma
pianta.
Gussoneana
nell'erbario
cartellino
altra
Consp.
entdeckte
Bod.
e
Europaea
Comp.
Ajjferantlies
capre
Syn.
Guss.
;
con
nell'isola
isola ;
farne
sono
latte. Cosi
del
ad
Stapelìa
—
p.
che
qualità
l'ematuria
non
anche
La
—
albero
per
la loro
esulcerano
siepi,
maturi).
«
quando
nelle
e
foglie nei grandi
mangiano
ne
affermano
migliora
fr.
semi
seguito, assuefatti,
abitanti
Ili
i bovi,
fame,
dalla
in
p.
dei
delT
24, 31
p. 24.
Esc.
fr. !
le.
83, 85,
Cale.
p. 2-3;
(dovunque),
chiamano
Lampedusa
inllammano
che
le
perde
di
le pecore
fi. e
mezzogiorno
e
Notiz.
trovasi
ovini:
p. 717;
Biliardière
La
muri
sui
giov., Apr.
fr. giov.
FI. It. VI
Guss.
It. Ili
Lojac.
;
degli
al
(II,
Gussone
abitanti
FI.
boscaglie), Calcara
Zodda
Lojacono,
si
calcaree
in Pari.
13-14;
p.
p. 47G
dente
fi. e fr.
Mrz.
VII
specialmente
dal
Perìploca.
anguf^tlfolia
Bert.
Solla
347;
deformata
Gussone
Tab.
I p. 288-7;
p.
Conigli;
gli
P.
frequente,
spesso
ma
II p. 345.
2»
fogliedi
delle
e
ASCLEPIADACEAE.
—
Ait. ; Car.
dee.
teneri
della
e
levigata
an.
rar.
Syn.
Ancora
dei
FI.
Bég.
e
rami
Oleaslro
XXXVIir.
262.
dei
si cibano
capre
i fiiitti,e
avidamente
mangiano
ne
121
ASCLEPIADACEAE
OLEACEAE,
—
p. 47G
Bég.
FI.
;
Il
an.
Flore
FI.
Lojac.
de
Esc.
Eur.
l'Algé-
Perìploca ancjustifuUa
sul
sia
quale
scritto
provenienza.
è
scritto
dello
It.
p. 347,
auf
D'' Gussone
Trabut
Borb.,
«
stesso
con
nova
La
122
LAMPEDUSA
rie
I p. 587.
FI.
It
VI
Nei
Boucerosia
(sparsa
in
Il dott.
suo
soltanto
in
p.
Lojac.
p. 24
;
le
in
trovasi
del
nere
ge-
delle
in-
rappresentante
interessante
più
punti
pochi
gli abitanti
di
Lampedusa
plicano
l'ap-
cefalee.
GENTIANACEAE.
—
L. ; Solla
Guss.
p.
p. 24.
Solla
(lì.),
Lojacono.
tutti
la forma
476
I
Syn.
Esc.
indicano
Lojac.
Centaurium
p. 24.
Lojacono
al
Supplemento
grandiflora
in
Car.
;
Cale.
415;
p.
intermedia
Pari.
e
FL
25;
p.
inoltre
Solla
gli
E.
Prodromo
e
stessi
non
(Cala
Croce
la
per
esemplari
Centaurium,
che
in
nella
I p. 281
Prodr.
Nel
—
donde
Synopsis
mi
;
p. 63,
aridis, ti.).
Lampedusa
citava
Gussone
Syn.
Suppl.
Guss.
gramliftora
Zodda
e
Guss.
(L.) Peis.;
per
pare
la
certo
attribuisce
alla
Centaurium.
266.
~
Erythraea
Guss.
mosissima
in
la
che
dice
83)
intermedia
C.
Erythraea
Gussone,
E.
nel
tipo.
—
sono
il
questa
corrispondente
suo
l'unico
é certo
perfoliata
Questi autori
che
è
ed
contro
Calcara,
Gussone,
E.
distribuito
ed
fronte
p. 476;
Cale.
sotto
2G3
n.
d'Africa
emisfero,
p. 733.
265.
un
—
settentrionale
Chlora
—
il
ha
(fi.).
esotico, che
XXXIX.
anche
da
col
»
Br.
(in
((!.),
Lqjacono
cactaceo
(Notiz.
sulla
Solla
Solla
Lampedusa.
Gussone
It. VI
rita
fio-
argilloso), Zodda
E.
frutti
Capo Rupestre),
specie dall'aspetto
meridionale,
nostro
di
in
e
e
l'isola),
del-
abbondantemente
pietre,
Siculum
N.
delle
meridionali
Rupestre
suolo
Herbarium
fiori
costa
Spagna
nel
nel
l'
del-
parti
1900.
sulla
264.
Pari.
fessure
(nelle
pendici
Aprile),
europaea
strana
quiline
«
le
in
i sassi
Caralltcma
Questa
della
fra
nel
del
Giugno
fra
fruttificata
luoghi
raccolta
pianta
sulle
terra,
macchia
nella
Ross
di
nome
in
Car.
;
varie
in
Gussone
—
(luoghi sassosi, Punta
parte
tre
0
fr. !
e
di
ripiene
Calcara
due
p. 347
sassosi, frequente
e
II.
fi., Apr.
calcaree
ed
aridi
più
isola ; Mrz.
Ross
Ross
Gussoneana
p. 725.
terreni
rocce
GENTIANACEAE
ACLEPIAD.,
Pari.
FI.
It. VI
pulchella
Syn.
I
p. 736.
p.
(Sw.)
282;
Cale.
Korn.
;
p. 24;
Solla
p. 476
Lojac.
; E.
p. 24;
ra-
Car.
LAMPEDUSA
Verso
Gussone,
esemplari
267.
Cale.
Erythraea
—
p. 24;
Gussone
1
0"
465
et
p. 804
nei
Frequente
Solla
lo
per
269.
Pari.
muri
Rupi,
di
le
di
fi. !
né
It.
VI
fi.! —Ross,
Tali
470
p.
sono
cita
Synopsis
viste
appartengono
non
Gussone
fatta
viene
nella
Calcara,
—
torto
a
p. 24.
Esc.
fi. !
in
Car.
;
Lojac.
p. 24;
foglie,Apr.
Mrz.
riferiscono
cjuale
;
L.
in
Car.
zione
men-
forma
a
lurie
pecol
distinta
i loro
pure
parte
la
coltivata
Le
da
pianta
foglie strette,
; Guss.
Pari.
(var. b.), Calcara,
riferisce
a
alla
divise, generalmente
arvensis
foglie grandissime.
plari
esem-
mentre
mie
FI.
non
sono
p.
raccolta
a
vi ha
notevoli
; Cale,
813.
foglie,Apr.
Mrz.
;
Zodda
Lojacono,
Lojacono
[). 241
It. VI
dell'isola
esso
I
Syn.
(bocci).
Lampedusa
raccolto
nò
per
ad
piante
larghezza
strettezza.
per
271.
Nei
alla
nella
Gussone
forma
Fiori
FI.
nani.
Solla
Calcara
(lì.).
poco
p. 24
Esc.
comune
Gussone
una
Pari.
476
p.
Lojacono.
e
Lojac.
—
ho
Convolvulus
Molto
a
Zodda
foglie
e
Ikilicus, ed
—
;
Cale.
C. lialicm
che
piante
Calcara
24
in
esemplari
L. ;
siepi,frequente;
e
patente
270.
p. 740.
Lampedusa.
Tutte
nome
It. VI
foglie,Apr.
in
si trova
pianta, poiché
questa
per
p. 283;
; Solla
p. 348
Car.
Mrz.
althaeoides
(fi.),
Lojacono,
Solla
FI.
Pari.
I
Syn.
i miei.
p. 817.
FI. It. VI
luni
ta-
(fi.).
Zodda
Convolvulus
—
microflora,
p. 385.
aridi;
che
anche
più
alla
Guss.
Ross
;
p. 24;
II
an.
terreni
osserva
L.
Esc.
FI.
(fi.),
Lojacono,
Lojacono
p.
Bég.
e
Lojacono.
(fi.),
Castello),Lojacono.
al
lineatus
nota); Lojac.
Fiori
;
—
CONVOLVDLACEAE.
—
Convolvulus
—
;
in
Car.
sotto
Salina
fi. e fr. I
Apr.
Solla
parte
Pers.
(L.)
p. 24;
Esc.
Lojac.
(nella
Imbriacola),
in
30
e
d'altezza.
cm.
spicata
XL.
268.
dell'
appartengono
oltrepassando
non
; 28
Capo Rupestre
e
(Vallone
Calcara
miei
I
Ponente
Capo
123
CONVOLVULAOEAE
GENTIANACISAE,
—
e
Convolvulus
Bég.
campi
FI.
an.
presso
tricolor
L.; Car.
in Pari
FI.
II p. 380.
il Porto;
20
Apr.
fi.
e
fr. !
It. VI
p. 810;
124
LAMPEDUSA
272.
24;
p.
e
Convolvulus
—
e
fr. !
specie
273.
VI
p.
Sul
nella
823.
Cìstas
Cale.
complica
275.
nei
Cale,
;
Fiori
p. 808;
luoghi
aridi
nelle
siepi;
e
Zodda
diventa
alto
fi.,Apr.
Mrz.
(11.e ù\). Questa
Sanvisente.
(L.)
Alurr.
in
; Car.
Pari.
FI.
It.
p. 24.
tus
30
Apr.
11. !
Calcara, Zodda
—
Scanclix
276.
Paiaestina
Ponente
Grecale
sul
e
solo
(Cavallo
diverse
sopra
papiliona-
cita
Lojacono
possibile
che
planiflora
Ten.
questa
che
In
I p. 233;
Marzo
di
ne
278.
Zodda
(lì.e
Echium
—
23;
Lojac.
Bég.
FI.
Lojac.
Esc.
II
p. 23;
frequente
Lojacono,
Solla
incd.
fi. !
Apr.
Zodda
—
11.).
p. 476.
an.
ho
è
cui
per
specie precedenti.
Lampedusa
ulteriormente
vanno
fiori
senza
Moench.
Esc.
Lojac.
nei
e
(juindi
minabili.
indeter-
luoghi
p.
E.
Guss.
cali/cinum
Syn.
24.
incolti
;
lì. !
Mrz.
Gussone,
—
fr.).
Guss.;
Car.
II p. 366.
E.
p. 24.
BORAGINACEAE.
—
p. 24;
Esc.
Esc.
dubitativamente,
raccolte
arenarium
p. 24. E.
p. 366.
di
Lojac.
? ;
delle
una
parviflorum
Cale.
Piuttosto
;
solo
specie
le Cuscute
Echium
—
28
^Egyptiacnm,
L.
XLI.
277.
capitatus
Europaea
si tratti
evidente
studiate.
Tìujmita
Piante
Somm.
;
(Ilj.
Cuscuta
—
Boiss.
s.\\\YHuperìcwn
Cuscuta
—
Solla
an.
244
p.
li. VI
FI.
Lojacono,
del
Uccello, sulla
Cuscuta
—
Capo
(Capo
e
Pari.
I
Syn.
lì.).
274.
p.
Guss.
fertili
Epithymum
Cala
e
cee,
E
Florula
alba
C.
prostrato
e
Calcara,
Cuscuta
—
Bianco
A
G ossone,
manca
in
Car.
luoghi più
nei
—
li. ;
p. 385.
piccolo
;
subscandente
fi. e
p. 24;
II
an.
Fi'equente
Sìculus
Esc.
Lojac.
Bég-. FI.
BORAGIXACEAE
CONVOLVULACEAE,
in
Guss.
Pari.
b.
arenarHam
E.
arenarium
Lojac.
It.
I p.
VI
Guss.
Cale,
233;
Fiori
p. 935;
Syn.
I p,
Fiori
macrantìutm
var.
Delileanum
FI.
Syn.
FI. Sic. II, pars
II
233;
in
FI.
(nondum
editum).
Gussone
(il tipo
Lojacono
sotto
(il tipo
al
e
Castello, la varietà
la
varietà).
b. nei
cam[)i
vati),
colti-
126
LAMPEDUSA
siepi
Nelle
miei
esemplari
Gli
Fiori
iypicum
alla
Vicino
p. 24
Solla
;
p. 689.
II
alla
piuttosto
Zodda
dott.
fi.)-
sepes,
forma
alla
forma
vi
alcuni
sono
assicurano.
quanto
a
vi fu
alberetti
dall'uomo,
messa
Ad
adesso
fr. !
L. ; Guss.
477
p. 24
Esc.
Lojac.
;
p. 271
Pari.
Fiori
Mediterraneum
a.
in
Car.
;
I
Syn.
FI.
Bég.
e
Cale.
;
It. VI
Fi.
an.
p. 401.
nella
Comune
giov.
!
Conti
Flora
forma
della
Zodda
Novembre
quelli
quanto
286.
indicata
Guss.
Qua
là
e
Zodda
non
699.
Gussone
Mrz.
comune;
Lojac.
Esc.
Apr.
fi.!
e
autumnalis
Gussone
assieme
pestate
abitanti
Guss.
di
(Syn.
a
quelle
Lampedusa
Bert.
Syn.
—
Plantago
p. 477
;
Lojac.
I
p.
del
I
;
slellato-
forma
p. 24,
S. moschalum
Lojacono,
Gussone,
—
in Pari.
Car.
p. 269
—
;
Fl. It. VI
Cale.
p. 24
della
Mandragora,
;
Lojac.
le
foglie
sono
adoperate
dagli
suppurativo.
Plantaginaceae.
Psyllium
Esc.
268)
Giusquiamo,
come
XLIII.
nota).
gli esemplari
Lojacono.
e
Secondo
Solla
alla
la
24.
p.
288.
tanto
però
appartengono
L. ;
nigrum
offìcinaram
M.
;
Linosa
e
Dun.).
Mandragora
—
dal
mandato
e
cara,
Cal-
fr.).
(fi.e
287.
Croce),
p. 272.
I
Syn.
alla
e
Lampedusa
per
Dun.)
Zodda
Hermanniae
Solanum
—
di
Madonna
1873.
è
analitica
fl.,Apr. fi. e fr.
Mrz.
Raccolto
{[{.).
glabra {y.Mediterraneum
pelosa (j3
Esc.
Cala
(alla
in
dell'isola;
coltivata
(fi.),Lojacono,
fiore
in
Nella
miei
parte
Gussone
—
Solla
p.
pianta
Sodomaeum
p.
ad
an.
Madonna
prima
Soclomaemn
S.
FI.
Gussone,
—
Grah.
della
la
se
Solanum
—
in
del
spontaneamente,
nati
sé ; Mrz.
da
rinasce
quelli
e
Fiori
cappella
anche
modo
an.
(alla Salina,
riferirsi
da
glauca
specie
questa
285.
FI.
JSicotiana
—
ogni
in
Apr. foglie!
e
Zodda
sarebbero
Dun.,
J3 raniulosum
di
Mrz.
(allaSalina), Lojacono,
Calcara
a
Opunzie;
le
tra
e
PLaNTAGINACEAE
SOLANACEAE,
—
p. 23
L.;
;
Guss.
Fiori
Syn.
e
Bég.
I p.
Fl.
201;
an.
Cale.
p. 23;
Ili p. 101
(in
LAMPEDUSA
Cotnune
a
di
nome
eretti
Nicotra
FI.
L.),
Afra
P.
=
ed
sicil. X
vascolari
Ili
varietà
FI.
in
che
lo
la
di
67-8
p.
come
bra,
sem-
raccolti
quelli
la forma
presentano
Commentario
e
P.
che
Psìjlliiim
nei
(e Bégui-
forse
trovasi
lavori
due
in
cotra,
Ni-
Zwierlcinii
var.
é incerta.
habitat
questo
stico
diagno-
dice
106-7)
p.
riporta)
trovasi
Ztoierleimi
prostrati
e
101)
p.
fossero
di Zodda
nota
Linosa
Ili
an.
siciliane
in
101
p.
indicazione
la
in
umili
parte
divaricati.
rami
a
in
sono
g'iiesemplari
quella
e
anal.
ma
(fr.),
Solla
Gussone,
—
prostrata
var.
prostrata,
var.
piante
Lampedusa
della
raccolti
(Naturalista
delle
not
di
Bèguiiiot
Anche
Lojacono.
rami
ho
che
[Zucc]
(f. divaricata
dal
fr. !
li. e
il nome
127
SCROFULARIACEAE
IV.).
esemplari
dal
fr., Apr.
e
dà
(che gli
(II.e
Gii
lì.
Mrz.
;
Lojacono
Zodda
PLANTAGINACEAE,
diagnosi
La
sopracitati di
Nicotra.
289.
contrada
In
terreno
Lojac.
Esc.
Lojac.
Esc.
p. 23.
Bég.
ha
FI.
pochi
fiori, raccorciate,
an.)
semi
Solla
solo
talvolta
Serrarla
p. 24;
Lojac.
sp.
in
Cale.
p. 23;
Cale,
p.23;
Gussone,
—
cono,
Loja-
che
la
la
commutata,
var.
il
oltre
tipo. Zodda,
pusilla
var.
fino
1
a
tre
men-
L.
sapere
spighe
cm.,
FI.
Somm.
;
Solla
questi
se
(in
Moris
subsferiche, foglie intere
può
alla
di
quasi.
o
siano
alati
Giglio.
p. 477,
et
465
(in nota).
(fr.).
Verbascum
—
fi.!
Apr.
ridotti
si
non
XLIV.
292.
I p, 200;
I p. 200;
Syn.
pure
rnicrocephala
Plantago
—
Syn.
anche
scapi
con
maturi
varietà
nella
e
altro
raccolto
e
avendo
Mrz.
indicano
Lojacono
e
;
raccolto
e
Fiori
291.
Malucco,
fr.).
commutata,
come
; Guss.
L
Guss.
arido
terre
veduto
Gussone
Non
Cala
a
fr. !
e
commutata
P.
(fi,e
ho
andando
p. 23.
Zodda
Non
Bianco
Coronopus
nelle
Comune
var.
fi.
; Mrz.
Plantago
—
L.
Cavallo
di
arido
290.
albicans
Plantago
—
Solla
Esc.
p.
SCROFULARIACEAE.
—
sinuatum
p. 25:
477
?
Car.
L. ; Guss.
in
Pari.
Syn.
FI. It. VI
I p. 263
p. 586.
;
Cale,
scum
Verba-
128
Qua
!à
e
(se
Solla
293.
Solla
Lojacorio,
Verbascum
suo
vato
tro-
sp.
L, .; Guss.
Esc.
Lojac.
25;
p.
II
Syn.
in
Car.
p. 127; Cale,
Pari.
FI.
It. VI
Mrz.
fi.,Apr.
554.
p.
Qua
là
e
fr. !
295.
Car.
in
Esc.
p.
Pari,
25
Molto
Fiori
;
Solla
ha
la
Però
che
(ilquale
della
bianche)
Lojac.
dal
lontano
(sempre
1' ha
tivato
colfiori
con
distribuita
nelle
le
che
piccolezza
di
sempre
le
foglie
30
fogliesono
il
tipo
delle
in
foglie,
violaceo
sono
i suoi
quasi
spesso
corolle
a
più
o
piccole.
sempre
ed
le
zione
colora-
appartiene
un
cm.
Lampedusa
a
è la
che
Lampedusa
talvolta
raggiungono
e
loc. cit. dice
di
sono
ijwnila
var.
la
e
veduta
difatti
notato
aridi
Ross
—
(Lojacono
ho
lunghezza,
ha
p. 477;
422.
p.
fr. !
e
Solla
pumila
var.
terreni
palato giallo, e
fusti
Ross
reflexa
nei
fi.
corolla
fiori
I
con
di
mm.
Anche
p. 24.
p. 348;
Ross
;
H
an.
principale
reflexa
i suoi
23
(fr.).
Esc.
Lojac.
fi.
(fi.e fr.).
corolle
sempre
intenso
meno
FI.
Zodda
della
varietà.
questa
L.
fr., Apr.
e
56),
n.
L.
G24.
(fi.e fr.),Lojacono
violetta
Sicilia
Desf.
specialmente
caratteristica
la
(L.)
p.
Bég.
e
fi.
It. sei.
tutta
It. VI
FI.
Mrz.
azzurri),
Se
reflexa
comune
;
L. ;
;
Zodda
(bocci), Lojacono,
Orontium
Linaria
—
freschi
luoghi più
solo.
Lojacono
PI.
Solla
Antirrhinum
—
nei
specialmente
Gussone,
—
294-.
a
peregrina
p. 477;
il
Cassone,
—
(foglie).
foglie), Zodda
Scrofularia
—
si riferisce
questo
a
foglie!
Mrz.
comune;
sole
p. 27;
e
non
pure
con
OROBANCHACEAE
SCROFULARIACEAE,
LAMPEDUSA
fiori fino
orbicolari.
erano
pre
sem-
colorate.
296.
fresco
Luogo
Mrz.
fi.
arvensis
Veronica
—
nella
Valle
p. 369
p.
136
Sulle
—
;
;
Pollicino, vista
in
quel luogo
solo;
fr. !
e
XLV.
297.
L.
Bég.
e
Cale.
p. 27
radici
del
28
Apr.
OROBANCHACEAE.
sanguinea
Orobanclie
Fiori
—
;
FI.
Lojac.
Lotus
fi.!
an.
—
II
Esc.
Presi
p.
cijtisoides
Gussone,
in
0. orinata
478.
p. 25.
Car.
;
Orobanche
verso
Lojacono
Capo
Pari.
FI.
Guss.
It. VI
Syn.
Il
si). Solla p. 477?
Ponente,
(sulleradici
non
quente;
fre-
del Lotus
Riferisco
cytisoiclcs).
che
egli
potò
non
qui
l' Imbriacola
(fra
Pozzo
e
del
(fi.),
Solla
raccolti
si
sul
Monaco,
cytisoides, fl.)-
Lotus
298.
Gli
Ponente
(verso Capo
a
caso
raccolti
(Guss.) Bég.
299.
FI.
in
."?p.Lojac. Esc.
all'Imbriacola, fi. e fr.).
e
indeterminata
di
Lojacono.
alla
appartengono
25 ?
risco
Rife-
—
Zodda
da
li-
var.
II p. 484.
an.
(F. Schultz) Bég. Phelipaea
Muteli
Kopsia
—
OrohancJie
questa specie quella
a
esemplari
iorea
Sutt.
minor
Orobanche
—
Zodda
Mateli
Lojac.
p. 25.
Esc.
Zodda
Lojacono,
alta
20
più piccola,alta
r etichetta,
Cala
di
ramificata
e
cm.
Galera
(Cala
esemplari
Gli
300.
101
Notiz.
;
Fiori
et
p. 86
Ancora
nei
(forma
orientale
dell'
p. 27;
Fiori
Bég.
e
Mrz.
forma
forma
una
che
dice-
Guss.
Syn.
in Pari.
FI. It.
Link;
p. 24 ; Car.
Esc.
Guss.
Satureja capitata
FI.
Apr. foglie !
generalmente
ma
Calcara,
Gussone,
—
caratteristici
nella
parte
(foglie).
Raf.
It. VI
III
an.
rocciosi,
fruticeti
fasciculata
Pari.
FI,
aridi
e
dei
isola),Zodda
in
Car.
una
secondo
e,
et
III p. 65.
an.
luoghi
solo
a
Satureja
—
ad
Bianco
HofFm.
(L.)
Lojac.
FI.
sterpi;
Lojacono
301.
ad
87.
miseri
a
et 31 ;
Bég.
e
comune
ridotto
fr.).
Labiatae.
—
capitatus
p. 27
II p. 95 ; Cale.
p.
e
fi.
fiori bianchi.
a
Thymus
—
Cavallo
ramificata
non
cm.,
Bianco,
appartengono
quelli di
;
4-6
Cavallo
e
Galera
XLVI.
VI
di
sp.
perchè gli esemplari
determinare
Zodda
guastarono.
Orobanche
la
caso
a
129
LABIATAE
OROBAXCHACEAE,
LAMPEDUSA
121.
p.
p. 58.
; Guss.
II p. 93;
Syn.
Ì, fasciculata
-S. Graeca
Alicromeria
Cale.
fasciculata
Lojac.
p. 24.
Esc.
Imbriacola
Valle
ristretta
302.
e
vista
non
Satureja
—
altrove
Cale.
p. 27;
Solla
Bég.
FI.
an.
Ili p. 58. Mìcromeria
e
là
Qua
Gussone
nei
(la
SoMUiEB,
Le
477;
luoghi
var.
isole
Pelagie
Car.
aridi
b.),Solla
e
la
fi. !
; Mrz.
microphylla
p.
in
luoghi rocciosi, ivi frequente, ma
nei
(Urv.)
Pari.
in
—
Guss.
FI. It. VI
^nicrophylla
sassosi
; Mrz.
flora.
Syn.
II p. 92;
p. 124; Fiori
Lojac.
fi.,Apr.
(fi.e fr.),
Lojacono,
loro
Lojacono.
Gussone,
; Guss.
area
Zodda
Esc.
fi. e
e
p. 24.
fr. !
—
(fi.e fr.)..
9
130
LAMPEDUSA
Tutto
di
la
i
per
S.
del
calice
Salvia
—
verbenaca
Molto
?che
alla
S.
alla
var.
304.
20;
p.
Esc.
enei
L'ho
p. 24;
p. 257.
incolti ; Mrz.
campi
dal
ricevuta
fi.,
Conti
dell'
gli esemplari
dovuto
avrebbe
è derivato
dal
Ajuti
riferirli
il Caruel
averne
non
30
di
contrada
diventato
Non
in
si trova
r ha
305.
(forma
dei
«n-
ghi
luo-
l'ho
io
esisteva
duto
ve-
in
ancora
Ad
Ponente.
più
è
modo
ogni
di
cui
Lampedusa
Lampedusa
«
da
Sanvisente
per
ogni
del
altrove
che
è
resto
il Eos~
adoperato
medicinale.
L'Is.
nella
equivoco, poiché
un
questa è
dice
pianta
specie
;
strette
foglie
a
anche
presentasi
questa
di
Lojacono
come
h.:
Cataria
di
forma
una
(Notiz.p. 83)
Gussone
conto
e
ad
di
p. 63.
Lamp.
tando
dubi-
numerazione,
Sanvisente
dice
che
nessun
altro
Syn. II p. 66; Solla
p. 477;
dove
»
mentre
trovata.
Sideritis
—
Lojac.
Calcara
sotto
si tratti
che
(var. e.
Gussone
che
Capo
appartengono
comune
Nepeta
tengo
281.
Neanche
assicurato
verso
e
Gussone,
abitanti
—
fu
mi
selvatico.
dagli
et
(in nota);
p. 465
p.
—
87
assai.
più
mmnnus
foglie !
invano.
cercato
ma
esemplari
forma
It. VI
FI.
sole
Apr.
Terranova
notano
come
Pari.
86,
foglie angustissime).
averlo
raro
miei
et 34 ; Solla
p. 83,
(Punta Rupestre), Lojacono
a
di
dice
in
Car.
Notiz.
L. ; Guss.
32
p. 22, 31,
24;
p.
quest'anno;
Esc.
Comunissima
ancora
Zodda
Romana
Cale.
L. ; Guss.
in
p. 24 ; Car.
approximata
e
It. VI
FI.
riferisce
officinalis
Rupestre:
Capo
Solla
fr.
e
Novembre.
Ciò
Cale.
sterilissimi
S.
pubescente,
Lojac. Esc.
p. 477;
vulpari.s, mentre
a
Calcara
ffiistifollafi),
ve
è
inoltre
Pari.
erbosi
Italiana
Flora
Rosmarinus
Lojac.
la
in
rar.
in
fi australis.
—
I
Syn.
I
che
i fiori.
veduto
A
fusto
L. ; Solla
luoghi
fiorita
verbenaca
b.
var.
foglie superiori porporascenti
(sfiorita),
Lojacono.
Solla
nella
Caruel
del
alla
corrisponde
patenti.
nei
raccolse
la
le
per
vulgaris
a
—
Lampedusa
clandestina
comune
fr. !
Apr.
di
superiore
parte
peli
303.
visto
caratterizzata
Gussone,
come
ho
quanto
LABIATAE
Pari.
(lì.e
It. VI
p. 65.
S. Romana
et
p. 27.
specialmente
qualche
FI.
fi. !
fr.).
—
nei
terreni
Gussone,
aridi ; Mrz.
Calcara,
SoUa
fi.e fr.,Apr.
cono,
(fr.),Loja-
LAMPEDUSA
Caruel
secondo
dei
miei
che
uuiltiflori
attribuito
tei'reni
nei
308.
Solla
27;
p.
Guss.
Qua
là
e
fi.
Apr.
Ross
fi-.!
e
Zodda
cono,
dalle
(forma
in
Cale.
Fl.
It. VI
p.
Conigli
visitò
tilìcati
309.
—
30 et 32
—
Cale,
ApaUcni
M.
vulgare
Mr/,.
;
foglie,
(II.e fr.),Loja-
;
ùmq
tenerle
's,\)Qq,\q
vulgare
distinte, poiché
importanza.
Esc.
Lojac.
lung-amente
p. 477
nelle
p. 24
in
; Car.
fi.,Apr. fi.e fr.
i fiori
Zodda
!
—
(fr,).
casmogami,
calice.
dal
Notiz.
Lojac.
;
exserte),
frequenti
p. 87
Esc.
et
p. 24
Syn.
; Car.
roccie, anche
siepi, muri,
perde
II p. 107;
in
Pari.
nelT
isola
fr. !
—
Gussone,
Calcara,
Solla
(fi.),
le
le
foglie dopo
foglie
la
sono
nell'Agosto
fruttificazione.
fresche
ancora
ed
i miei
esemplari
Nei
; ma
frut-
Aprile.
Iva
(Cala
L.
Croce
da
piante raccolte,
310.
L.
; Guss.
Lampedusa
Ajuga
Zodda
natìfida
L.
fruttificati
di
sono
Solo
Le
che
esemplari
Gussone
;
(il.).
dice
(Vussone
miei
24.
p.
le
senza
trovato
fi.,Apr.
; Mrz.
Zodda
Lojacono,
M.
80
229.
frequente
Ancora
dei
p. 70.
Solla
Ross,
posso
sporgenti
; Solla
31
et
p. 27
ho
Aprile
majus
Prasium
—
p.
dell'isola;Mrz.
corolle
lungamente
corolle
308.
Abbondano
incolti
campi
indichi
non
parte coltivata
Specialmerite
con
rattere
ca-
p. 21.3.
nella
Comune
stesso
amplexicauie
It. VI
Lojacono
ticilli
ver-
caule,
II
Esc.
Lojac.
;
variazioni
semplici
Fl.
Pari.
It. VI
FI.
Calcara,
Gussone
Lamium
—
del
Syn.
Guss.
nei
e
Lampedusa,
per
sembrano
307.
27
airabilato
che
Apuluni
mi
base
hanno
(fl).
Nonostante
e
Pari.
p.
Gussone,
—
Zodda
S. Romana.
348.
p.
vicino
della
S. approxìmata.
L. ;
in
; Cale.
81
dalla
Calcara,
nani.
vulgare
II p.
Apulam
alla
individui
Car.
quelli di
e
da
varietà
una
Uno
Gussone
gli
p. 477;
Syn.
var.
da
aridi
esemplari
citata
Guss.
neanche
cominciano
Marrubium
—
è
loc. cit.,non
Alcuni
in
Gasp,
approxhnaia
SiderUis
La
131
LABIATAE
—
in
Zodda
arvis, fi.
sono
da
e
fr.).
riferirsi
alla
var.
pin-
(Forsk.).
Teucrium
; Solla
i».477
fruticans
;
L. ; Guss.
Lojac. p. 24
; Car.
Notiz.
in Pari.
p. 83;
Cale.
Fl. It. VI
p. 27,
p. 299.
132
LAMPEDUSA
chia,
Solla
Notizie
ecc.
31 1.
VI
300;
(in nota);
465
Fiori
p.
24
Solla
di
Pad.
I
in
FI.
Qua
It.
It. VI
in
due
soli
Considerata
solamente
è
da
citata
sone.
Gus-
raccolta
come
mandato
fu
questi
da
renze
Fi-
a
italiana
solo
ma
di
europea
; Solla
p. 27
p. 477
;
Lojac.
p. 288.
luoghi
foglie !
Mrz.
;
—
Calcara,
L. ;
Alypum
p.
23, 30
; Fiori
luoghi
sassosi
p.
Globulariaceae.
—
41
VI
Lojacono
Calcara,
It.
(foglie).
nei
là
e
FI.
rosmarinifoliuin
T.
Lampedusa
L. ; Cale.
FI.
; Cale.
168
Pari.
Gussoneano.
non
Pari.
Clobularla
p.
p. 27 ;
; Cale.
in
Car.
11.
p.
perchè
località
XLVIL
Syn.
ado-
lo
Lampedusa
II p. 57
Syn.
Parlatore
fiavum
trovato
—
di
Nelle
Synopsis.
orientale.
Zodda
(fi.),
313.
a
dell' erbario
Teucrium
; Car.
Ili
trovata
italiana
l'unica
specie
Raro,
nella
p. 24;
Esc.
an.
probabilmente
È questa
—
Gussone,
—
564.
p.
esemplare
un
FI.
stata
Flora
Pasquale,
312.
Eur.
pianta è
Nella
questa
iì. !
mac-
(fi.)-
L. ; Guss.
Lojac.
Bég.
e
FI.
Consp.
Questa
da
Creticum
Teucrium
—
p.
Nym.
di
residui
stomachico.
Solla
p.
Apr.
e
gli abitanti
che
nei
e
Lampedusa
citare
dice
83
p.
»
come
prano
di
Mrz.
;
Zodda
Lojacono,
(fi.),
dimentica
Gussone
rupestri
mutilato
generalmente
ma
Calcara,
«
luoghi
nei
frequente
Ancora
PRIMULACEAE
GLOBULAR.,
LABIATAE,
—
et
31
;
Bég.
e
aridi
Notiz.
Guss.
;
Esc.
Lojac.
FI.
Apr.
p.
Ili
an.
83, 86, 87
p. 25
; Car.
et
in
p. 92.
fogliesole
!
—
Gussone,
(rara).
dagli
abitanti
di
Lampedusa
medicinale,
come
condo
se-
Gussone.
XLVIIL
314.
Asterolinum
—
stellalum
Lìnwn
Gussone
315.
Lojac.
p.
Linum
Guss.
Syn.
stellatum
I
p.
238
(L.) Duby. Lysimachia
; Cale.
p.
23.
solo.
Anagallls
—
PRIMULACEAE.
—
24.
arvensis
L. ;
Cale.
p.
23;
Solla
p.
477;
13-i
LAMPEDUSA
Apr.
primi
fiore
dal
e
Conti
in
Lampione
da
visitarono
Mi
di
dal
e
Mori
albida.
Pasquale
quello
che
dice
inferiori
anche
ai
opinava
Lojac.
S.
It. p. 12
che
specie
in
tratti
di
della
che
attribuisce
Lampedusa
che
poco
alluda
Guss.
autori
dagli
che,
diverse,
faceva
ciò
Da
».
credo
forme
indica
egli
nullis
data
masse
chia-
comunissima
in
comune
modo
coespi-
egli
essa
invece,
ogni
forme.
in Lampedusa
ad
sterilibus
errore
o
saepe
sia
Ma
Lojacono.
Ad
quale
p. 23.
S
delle
è
steriori
po-
anziché
già
come
una
di
scrive
inondati
in
questo
Statice
Cale.
It. Ili p. 517.
Gussone.
Fi.
salsi
^
var.
alla
é
It. Ili
Stat.
Crit.
p. 578
prò
parte.
330.
specie
da
di Phoenicusa
Synopsis
riprova
della
Gussone
e
d' Icesia
la indica
confusione
tanto
solche
genere.
Willd.
Lojac.
FI.
Salina).
nella
una
Cale,
p, 309;
Riv.
II p.
an.
questa
Gussone
difllcilissimo
p. 25;
in
(Favignana),
Questo
virgata
FI. It. Vili
ricevuto
avere
Lipari), mentre
Lampedusa.
p. 370;
in Pari.
Fiori
Martelli
parte
prò
I
Syn.
folla ,S Bert.
globulariae
infenncdia
di
—
S.
Mori
(luoghi
Guss.
Guss.;
S albida
Lanipeilu.sa, di .Egusa
Solo
di Slatice
ramis
intermedia
beUidifolia
solo
Bertoloni
I
dubbio
S. albida
«
specie
pianta
«
varietà,
qualche
due
queste
interpretazione
si
5. psiloclada
Gussone
321.
l'altro
bellidifolia
e
come
in
alcun
nella
mentre
il
Esc.
psilocla'^a
esiste
da
trovata
Gussoneani.
nomi
Statica
—
519.
(due
specie
diversa
Bertoloni,
p. 25;
di
né
bellidifolia.
320.
S.
e
raccolta
'/,pedali congesta
lascia
fertili. Della
la
incorso
di
1-1
sola
s[)ecie distinte,
della
483
gracilìs
l'uno
le S. alluda
bellidifolia
soltanto, dice
Lampione
derivato
p.
sterili
tutti
sono
della
non
»
la sola
Lampedusa,
di due
quali né
in
n.
come
riunire
essere
diametro
la
bellidifoiia
di
S. psiloclada
i
habitat
negli
e
semiglobosum
i rami
la
Ross
var.
poterle distinguere
deve
autore
descrizioni
rami
ài psiloclada
Todaro,
a
neppure
vuigarissima
in
da
e
obbligato
senza
perchè questo
tem
FI. It. cita
Pari.
trovalo
Gussone
Difatti
nomi
126, coi
e
distribuita
L' hanno
Martorana.
ricevuta
L' ho
Lojacono.
quest'isola.
sono
nelle
Calcara,
Gussoiie,
—
n.' 125
Lojacono
in
fi. !
PLUMBAGINACEAE
—
E.sc.
.S'.Sniithii
p. 23.
S.
b. major
oleaefolia
Guss.
Bert.
Syn.
FI.
LAMPEDUSA
322.
Esc.
Statice
—
solo
Calcara
Andrews
Indicata
minuta
solo
citazione
tre
da
L.
della
Synopsis.
ultime
specie
delle
due
; Cale.
che
alla
di
specie
S.
p. 25
Lojac.
;
373.
p.
dimentica
sono
soggette
con
vantaggio
di
alle
varie
più
il
ho
nome
fuso
già
la
riunita
la
pretazioni,
inter-
sotto
quale
forse
andrebbe
riportare
riunite
nella
psiloclada,
Gussone,
I
8311.
Calcara
;
forse
ed
minuta;
5.
; Guss.
Gussone
andrebbero
di
Guss.
ex
(var. glabra).
Statice
—
Le
dubia
135
POLYGONACEAE
23.-
p.
323.
PLUMBÀGINAC,
Inter-
S.
inedia.
L.
324.
p.
25
Lojac.
;
Gussone
a
p.
325.
Polygonum
—
Cale.
452;
(isolotto
dei
Gussone
(Notizie
ecc.)
là
e
327.
cave
328.
p.
Qua
e
—
25
là
da
Notiz.
*
un
Gussone.
p. 83
et
I
Syn.
25.
che
Fioii
25;
abitanti
gli
di
Lampedusa
ne
et
fr.
Porto;
(fi.e
nei
Gussone,
; Solla
terreni
Solla
Rumex
foglie, Apr.
I\Irz.
fr. !
—
fr.).
e
secchi
p.
477
dell'anno
incolti,
Lojac.
non
umidi,
luoghi
precedente!
L.
;
in
Terranova
a
bucephalophorus
32
I p. 297.
an.
L.
il paese
e
FI.
; Cale,
I p. 436
Syn.
110.
p.
del
; Guss.
Paol.
e
Prodr.
Zodda
presso
Rumex
—
Cale,
453;
apporre
raccolta
Guss.
(L.) Campd.
pulcher
foglie
Mrz.
di
stata
L.
dice
vicinanze
Rumex
—
Alle
fr. !
nelle
Lojacono,
Gussone,
Cale.
p.
Suppl.
Guss.
Qua
raro;
Esc.
Lojac.
spinosus
p.
Conigli), Lojacono.
spinosa
Emex
25;
I
diuretico.
come
—
Syn.
dimenticato
era
Esc.
Lojac.
Gussoììe
uso
che
maritimum
25;
Guss.
:
ha
Calcara
indicare
per
p.
L.
25.
p.
Lojacono.
e
specie,
326.
e
Esc.
questa
fanno
p.
aviculare
Polygonum
—
POLYGONACEAE.
—
;
Guss.
Esc.
frequente;
(fr.), Lojacono,
Zodda
Syn.
p.
I
p.
432
;
25.
Mrz.
(fi. e
fi., Apr.
fr.).
fi.
136
LAMPEDUSA
LI.
329.
Obione
—
solo
Gussone
(la
Atriplex
—
Solo
et S\'n.
p. 80
Esc.
II p.
588;
Nelle
vicinanze
legnosi
e
del
poche
con
rigoglioso;
folio).
anguUi
e.
L.
;
L.
; Guss.
Halimus
; Fiori
477
p.
var.
roseum
Atriplex
—
Solla
Lojac.
;
Lojac.
Esc.
25.
p.
(al Porto;.
Lojacono
331.
Notiz.
Guss.
portLilacoides
Tand.
(L.) Moq.
30.
p.
330.
ClIENOPODIACEAE.
—
portulacoides
p. 25. Airiplex
Cale.
CHEXOPODIACEAE
—
Mrz.
Paol.
FI.
aii.
Porto
in
riva
foglie,
sole
Apr.
e
suU'
e
I
isola
foglie!
30;
p.
307.
p.
al
; Cale.
II p. 587
Syn.
dei
mare,
Conigli
dei
abbondante
e
Solla
Calcara,
Gussone,
—
tronchi
grossi
(foglie).
Gussone
loe,
cit. fa
larghe, argentee
formanti
Presso
333.
24.
maritlma
Beta
—
il Porto
Beta
—
B.
alla
lina
p.
p.
nelle
Comune
Apr.
ti. e fr. !
alla
335.
quale
murale
L.;
parti
coltivate
e
Esc.
an.
Gussone
—
e
B.
intende
nome
Gussone.
—
FI.
24.
p.
p. 298
Paol.
e
!
fr. !
I
Syn.
marUima
e
;
Cale,
1 p. 308.
Calcara.
^nacrocarpa,
probabilmente
Calcara
Gussone
indica
chiama
o
meno
glaucum
Guss.
Syn.
lontano
pure
I p.
p.
da
esse;
(fr.),
Lojacono,
la
Guss., alla
più
I
294;
Cale,
25.
riferiscono
Lojacono
e
Syn.
Guss.
Solla
Calcara,
Arthrocnemum
Gussone,
p.
come
b. pruinosam
esemplari
wacrostachya
che
col
Lojac.
Gussone,
—
var.
i miei
—
Beta
lì. e
Guss.
; Cale.
208
p.
Fiori
alle
Lampedusa.
Apr.
Apr. fi. e fr.
27
477;
Calcara
Gussone,
pure
I
piccoli,
e
coltivata.
Solla
24;
;
macrocarpa
Chenopodmm
—
27
".f.
inUgarls,
in
foglie
a
densi
glomeruli
Syn.
Guss.
precedente;
la B.
razza
334.
h.
in
forma
sulla
trovasi
il Castello;
(p. 58), oltre
anche
cui
macrocarpa
Sanvisente
cita
disposti
L. ; Guss.
sotto
vuìgaìHs
Insieme
fiori
a
brevi, sotto
spighe
332.
p.
ed
osservazioni
delle
pianta
quale
anche
quelli
p. 22
;
(fi.).
dusa
Lampe-
corrispondono
di
(Del.) Ung. Slbg.
7 ; Cale.
Zodda
di
fi.,
Mrz.
Zodda.
Sallcornia
Lojac.
Esc.
p, 25.
(Salina).
per
Lampedusa
b. glaucescens,
tanto
Immilis
il
tipo quanto
(alla
Salina
una
sotto
rietà
va-
il
LAMPEDUSA.
Castello),
33B.
et
Salsola
—
Fiori
Paol.
e
I
Syn.
L' ho
et
Fl.an.
vista
337.
e
338.
p.
pendici
marine
ha
dei
et 405
p. 477
Guss.
(in nota)
Notiz.
;
86,87
sullo
e
di
dimenticato
dei
scoglio
citare
Syn.
L. ; Guss.
foglio!
Mrz.
Conigli;
Sud
al
Tragus
Conigli),
specie.
questa
I
Gus-
—
p. 209
;
Cale.
p. 24
Esc.
p. 25.
p. 25.
Esc.
Salsola
Soda
il
Calcara,
339.
; Solla
Calcara.
—
Solo
questa
mangiano
opposiiifolia
S.
p.318.
nell' isola
Lojac.
Gussone,
siiììi
I
soltanto
Salsola
—
31;
Lampedusa
longifoiia Forsk.
Calcara
(il.).
Solla
di
p. 301.
(rupi
sone
gli abitanti
137
URTICACEAE
insalata.
in
pianta
che
dice
e
CHEXOPODIAC,
—
quale
p, SO
Notiz.
Guss.
(L.)
et
et 34
p. 24
raccomanda
ne
fruticosa
Suaeda
—
; Cale.
L.
Syn.
coltura.
la
Forsk.
Lojac.
;
fruilco-
ChenopocUwn
I p. 297
; Cale.
p. 24
;
Lojac. Esc.
25.
In
riva
al
r isola
dei
Zodda
(Capo Ponente,
Conigli ;
Gussone
e
vicinanze
nelle
mare
in
abbondante
e
Calcara,
Gussone,
—
nel-
ru[)ibus, fi.).
riferiscono
b. confer-tiflora
Porto
fi. !
foglie, Apr,
Mrz.
Calcara
del
alla
la
di
pianta
quale
alla
Lampedusa
anche
corrispondono
rietà
va-
i miei
esemplari.
LIL
340.
Cale.
Theligonum
—
p. 30;
Sulle
Zodda
Urtica
—
Frequente
342.
Urtica
—
p.
29
p.
478.
;
Lojac.
U.
Molto
Esc.
nell'isolotto
Gussone,
Solla
l'abitato;
Guss.
p. 310.
IV
fr. !
U.
dei
p. 000
;
cara,
Cal-
Gussone,
—
Piante
ined.
fi.
fr., Apr.
Mrz.
Poir.
e
; Guss.
Lusitanica
Syn.
neglecta
vicino
comune
it.
fr., Apr.
L. ; Somm.
p. 26.
var.
Syn.
,
membranacea
neglecta
membranacea
fi. e
Mrz.
FI.
Pari.
II
Guss.
(fr.).
urens
presso
L. ;
p. 20;
Esc.
rupi frequente;
341.
come
Cynocrambe
Lojac.
Lojacono,
Urticaceae.
—
II
all'abitato,
Conigli;
(fr.),Lojacono,
II p. 579;
Lojac.
It. IV
p.
ma
anche
lontano
fi.
e
Cale,
Solla
p. 20.
Esc.
FI.
Mi'z.
Zodda
;
fr. !
e
membranacea
a
p. 579
Pari.
Syn.
fi.
U.
320.
fr., Apr.
(fi.e fr.).
da
fi.
e
questo,
fr. !
—
138
LAMPEDUSA
Ho
le
raccolto
di
piante
343.
Gussone
è stata
p.
348.
P.
p.
sotto
dei
Ross,
Conigli
e
alla
più
fra
daica,
e
r isola
dei
(fi.e
la
fertili
e
et
FI.
Syn.
It. IV
p. 335
; Ross
II p. 640;
Cale.
p. 30;
sui
anche
nel-
l'altra
la
forma
contusioni
e
fr. !
e
lui
ho
forma
la
rupi
fi.
da
Io
muri,
Calcara,
Gussone,
—
notato
tutte
alla
raccolta
le
var.
negli orti
sulle
erecta,
forme
nei
e
la
rupi
Sicula,
luoghi
forma
JaSul-
transizione.
di
Judaica.
che
(Notizie) dice
sulle
care
indi-
per
fr.).
pianta
e
l'una
Conigli
Gussone
83
fi.,Apr.
ramiflora.
var.
freschi
Balea-
*
il segno
; Pari.
L.
siepi, sulle
le
; Mrz.
riferisce
Ross
U.
Gussone.
Notiz.
Zodda
Lojacono,
Calcara
da
p. 331.
26.
p.
dimentica
Calcara
Guss.
Esc.
It. IV
fra
26.
Comunissima
r isola
FI.
officinalis
diffusa
Esc.
Lojac.
; Pari.
Lojac.
;
trovata
Parietaria
—
L.
581
p.
Lojacono.
e
che
344.
II
forme.
Anche
neglecta.
var.
due
le
pilulifera
Syn.
la
tipo quanto
trovansi
Urtica
—
il
Zodda
Guss.
rica
tanto
BALANOPHORACEAE
URTICAC,
—
abitanti
gli
cano
appli-
Lampedusa
schiacciata
pianta
questa
di
al Ros-
insieme
marinus.
345.
Solla
—
Parietaria
eretica
Pari.
FI. It. IV
p. 478;
Calcara,
Gussone,
346.
35;
Ficus
—
Solla
Solla
Calcara,
coltivata
ed
abbiano
io
nel
piante
farebbe
cattiva
antichi
da
dalla
prova.
coloni
LUI.
347.
Cale.
—
Gussone
Pari.
solo.
FI.
an.
p. 30;
I p. 280.
a
et 97
soltanto
et
p. 30
tempo
ne
trovò
ne
12
ritiene
alberi
fa menzione
mi
comanda
rac-
alcune
erano
invece
Lojacono
non
benché
Calcara
ve
suo
pianta
come
spontaneo,
selvatico.
Synopsis
; Cale.
26.
(Notizie) ne
Gussone
; nella
et
anche
che
p. 85
stato
che
tati
pian-
di Lampedusa.
Balanophoraceae.
coccineum
Cynomorium
p. 29;
allo
Madonna.
—
FI.
Paol.
e
il fico
citano
visto
dice
12
p.
si trovava
colt^ura e
Vallone
Esc.
1' ho
Notiz.
Guss.
Lojacono
non
che
detto
la
e
; Fiori
; Cale.
(fi.e fr.).
L.;
Lojac.
Syn. II p. 642
; Guss.
p. 338
Solla
Carica
478;
p.
L.
It. IV
p.
L. ;
383.
Guss.
Syn.
II
p.
561
;
•LAMPEDUSA
LIV.
348.
31
Passerina
—
et
Solla
32;
349.
—
Calo.
terreni
Cnidium
et
Solla
32;
Calcara.
Gussone,
aridi
p. 405
Cale.
Gussone
(Vallone
lo
cita
non
ne
averla
dopo
quali
nell'isola.
Non
aveva
sapevano
sia
Nei
Ross
(in
un
e
352.
p. 22;
e
Callitriche
—
Pari.
Paol.
Gussone
FI.
F\.
an.
solo.
It. IV
—
I p. 459
Syn.
al
;
che
sci'itto
fosse
Solla,
ai
esistenza
sua
esisteva
Vallone
chiamava
strutta
di-
stata
e
schi
bo-
abitanti
gli
della
rala
Fio-
capitolo
più citata,
l'aveva
detto
nella
quale
poi
ma
che
in
ancoi'a
dell' Alloro.
informazione.
questa
FI.
I
an.
p.
478;
p. 285.
dell' Imbriacola;
Solla
Solla
p. 348;
Ross
;
30
A[)r. fr.
!
—
(fr.),Lojacono.
Callitrichaceae.
pedunculata
p. 420.
II p. 294.
lui,
fu
Paol.
riposo),
LVII.
il
più
Vahl
Vallone
in
campo
449;
Santalaceae.
—
; Fiori
incolti,
campi
et
questa specie
attendibile
humile
p. 25
Esc.
Lojae.
p. 86
neppure
si
questo
per
Thesium
—
mi
però
LVI.
351.
che
invano,
che
I p.
Syn.
invano.
cercata
Notiz.
da
cercata
però quanto
so
anche
nessuno
non
averla
Scoglio), Calcara,
poiché
Quest'anno
vallone
un
dello
uomini
chiese
ne
di
Credevo
parla [)iù.
dagli
(fi.e IV.).
et
p. 86
mare;
(in nota).
raccolto
come
Solla, Zodda
Notiz.
; Guss.
L.
465
p.
del
Lauraceae.
—
nobilis
Solla
p. 25;
p. 25,
(in nota).
dice
Solla
Laurus
—
; Cale.
in vicinanza
Calcara,
L. ; Guss.
LV.
350.
I p. 450
Syn.
rocciosi
e
Gussone,
—
Daphne
p. 25
L. ; Guss.
p. 478.
fr. !
fi.,Apr.
Mrz.
Thymelaeaceae.
—
hìrsuta
nei
Frequente
139
THYMELAEACEAE-CALIJTRICHACEAE
—
C.
DC.
; Guss.
ixilastris
£
Syn.
I p. 9; Cale,
pedunculata
Fiori
140
EUPHORBIACEAE
LAMPEDUSA
LVIII.
353.
Esc.
Lojac.
Calcara,
Solla
la
Dubito
cita
esiste,
conservate
354.
e
355.
fr. !
fr. !
Il
Gussone,
—
la
coltivato;
trovasi
356.
Solla
521.
Mrz.
Cale.
533;
lì.
p. 26;
Solla
11. e
Mi'z.
fr.),Zodda
p. 478.
fr.,Apr.
(fr.).
più particolarmente
è
invece
molto
nel
fra
comune
Sull'isolotto
aridi.
L. ; Guss.
It.
dei
; Cale,
Syn. I p. 535
p. .504.
IV
aridi
fr., Apr.
(fi.e
nigli
Co-
E.
exigua
p
26;
rctasa
var.
e
lineari,
ora
le
le
microfite,
nell'isola
e
(fi.e fr.),
Solla
Gussone,
—
clie
vaiia
foglie
però
del
ho
veduta,
resto
la
per
appartiene
statura
strette, allungate
ora
ora
accorciate
retuse.
Spesso
cuneate,
sempre
fr. !
Lampedusa
di
per
fra
fr.).
(Cav.). Essa
cm.)
in
p.
I p.
Conigli;
terreni
terreni
e
exigua
vato-euneate,
Cale.
fi.
ì^eiusa
15
affatto
dell'isola:
E.peploides
comune,
nei
Y\.
nei
Zodda
var.
357.
Pari.
; Mrz.
VE.
Tutta
a
p. 498.
Gouan
exigua
dovunque
Lojacono,
1-2
; Cale,
491.
p.
Syn.
(fì.e
Solla
lìeploides
p. 25;
Conigli
alla
p. 540
478.
p.
Quasi
dei
sono
varietà.
la
Esc.
Lojac.
me.
piante
dove
I
Syn.
coltivata
dei
là, non
e
qua
Euphcrbla
—
le mie
di Firenze
It. IV
; Guss.
L.
FI. It. IV
microllte, specialmente
le
fra
da
e
Lojacono.
Lojacono,
var.
FI.
sull'isolotto
e
trovasi
tipo
poiché
L. ; Guss.
parte
Peplus
; Pari.
l'isola
tutta
In
(in nota).
dall'Ajutl
negli erbari
nella
Gussone,
—
p. 25
Esc.
Lojac.
Solla, p. 465
;
errore,
Pari.
25;
p.
Euphorbia
—
un
trovasi
specialmente
fr., Apr.
446.
p.
Lampedusa
helioscopia
Esc.
Lojac.
Comune
in
di
si tratti
Euptiorbia
20;
p.
p. 20;
; Cale.
piante dell'Ajuti.
le
—
I p. 532
Syn.
L.
raccolta
neppure
e
IV
li.
Fi.
Chamaesyce
come
che
però
; Guss.
Lojacono.
Euphorbia
—
non
Pari.
p. 25;
Gussono,
L.
Peplis
Euphorbia
—
EUPHORBIACEAE.
—
quasi
e
obo-
largamente
e
tutta
la
pianta
(da
è
rata
colo-
rosso.
—
p.
Euphorbia
26
;
Solla
L.
pinea
p.
478
;
; Guss.
Lojac.
Notiz.
Ese.
p. 83
p. 25
;
et
Syn.
Pari.
I p. 539;
FI.
It. IV
142
LAMPEDUSA
lElDACEAE
ORCHIDACEAE,
MONOCOTYLEDONEAE.
LIX.
362.
—
Qua
e
Trovata
in
arachnites
Ophrys
là
sporadica
Paol.
FI.
an.
che
ma
gite,
Galera,
364.
haud
Solo
Solla
trovata
della
L' ho
lutea
quale
; Solla
Gav.
è certo
non
e
di
fr.
e
della
secchi!
—
Zodda
Ponente),
Aria
Rossa
(Cala
e
verso
giov.).
478
p.
fiori
con
delle
ognuna
ì
determinazione,
avendola
difatti
potrebbe
trattarsi
specie precedente.
Romulea
—
Guss.
Nelle
p.
nelle
salvo
lì.
Mrz.
Gussone
fra
fr., Apr.
e
R.
a
Gussone.
riferire
p.
fiori
alla
R.
FI.
It. Ili
243.
p.
Trichonema
7.
Ixia
Bulboco-
Se
vi
fosse
mancare
stato
la
di
Solla
R.
dei
creduta
pianta
Gussone
stesso
era
visto
la
secca.
E
tratto
in
vederla
in
pianta
dalla
errore
in
Marzo
Conigli;
(fr.).
la
Bulbocodmni
l'isola,
tutta
in
nell'isolotto
Columnae
perchè
avendo
sarà
pure
Gussone,
—
Bulbocodiam,
i
potuto
Pari.
BulbococUum
R.
le microfìte, comunissima
fr. !
determinazione
vide
Prodr.
Suppl.
parti coltivate; trovasi
esito
Non
22;
p.
Mauri.
et
478,
aride
terre
Seb.
Cale.
33;
Guss.
Solla
cliiim
Iridaceae.
—
Columnae
I p.
Syn.
BiiWocodiwn
avrei
frutii
È quindi specie dubbia;
sfiorita.
365.
non
fi.
in
quasi
Sanguedolce,
dumetis,
LX.
della
; Fiori
fu la macchia,
prima
trovata
fruticeti
nei
in
rara
il
p. 2G
Esc.
dove
fi.,Apr.
Mrz.
ombrosi
Ophrys
—
Saiif^-uedolce, sempre
a
Lojac.
;
luoghi
Uccello, Imbriacola,
Cala
Ponente,
Link
in molti
copiosa;
(luoghi
Lojacono
e
fu la macchia.
prima
fi. !
scoperti.
sono
mai
ma
all' Imbriacola
là
e
qua
ora
d(3ve
luoghi
237.
p.
Sporadica
nei
rara,
Speculum
Ophrys
—
Lam.
(L.)
; Mi'z.
pochi esemplari
363.
e
Galera,
Cala
a
ORCHIDACEAE.
—
;
incerto
Solla
R.
che
autorità
Lampedusa,
la
da
Columnae
di
non
LAMPEDUSA
invece
s'incontra
il colore
e
gli
ad
dei. fiori:
esterni
forma
Gladiolus
là
e
grande
La
rari
alla
R.
Lampedusa
intorni
tepali
tutti
con
i
i fiori
sono
di violetto.
ho
Non
per
violetti
tepali più
di
o
bianco
un
osservato
alcuna
ramiflora.
Guss.
meno
Piante
Somm.
;
del
comune
l'ho
dubbio
veduta
dalla
(fino 2
capsula
lasciano
di
tre
in
ined.
Marz.
seguente;
foglie,
fr. !
Apr.
non
coi
Più
dubius
molto
varia
fuori, talora
sfumato
si avvicinasse
—
Qua
di
violetti.
appena
che
36G.
si trova
verdognoli
verdognolo
Essa
passo.
talora
intensamente
meno
ogni
143
IRIDACEAE
—
in
quest'anno
ma
delle
Alartorana,
guardia
ed
i semi
determinazione
sulla
lìore;
'/,cm.)
di
questa
ho
ne
specie.
ricevute
mature
capsule
alati
largamente
di
Non
nuovo,
raccolte
in
fine
Maggio.
3B7.
Esc.
Cladiolus
—
Fiori
20;
p.
nei
Comune
state
È
368.
Lojac.
dai
Esc.
369.
Lojac.
228.
ne
addirittura
sono
Zodda
di
(fi.).Me
stati
infene
.sono
Maggio.
(L.)
Fiori
e
Pari.
;
Paol.
¥\.
Solla
fi. e
foglie, Apr.
; Mrz.
comune
p.
478
;
I p. 226.
an.
fr. !
Solla
—
(fi.).
Germanica
(fra
478:
p.
spatolilla ».
«
Zodda
solo
Zodda
fine
Sisyrinchium
aridi
Iris
—
in
Sisyrinchium
p. 26. hHs
(fi.),Lojacono,
campi
mature
Gynandrirls
—
I p.
an.
Solla
;
(fi.),Lojacono,
contadini
luoghi
Nei
Solla
—
Fi.
alcuni
capsule
mandate
detto
Paol.
e
seminati,
fi. !
; Mrz.
Ker-Gawl.
segetum
L.
Imbriacola
e
Poggio
in
Monaco,
dumetis
um-
brosis, fi.).
370.
Zodda
(fra
Zodda
di
nota
quali
un
né
Imbriacola
tratta
avanzo
di
Calcara.
Poggio
però
coltura
da
trovò,
posteriore
non
al
un
1884,
Ross, Zwierlein
ve
che
queste
si trovavano
di
probabilmente
Lojacono,
come
luogo,
le avevano
umbrosis,
Martorana.
guardia
sull' etichetta
stesso
dumetis
in
Monaco
dalla
pure
nello
Si
le
e
mandata
crescevano
ve
L.
espressamente
fu visitata
quali
Fiorentina
è stata
fi.).Mi
le
Iris
—
allo
due
stato
Iris,
vatico.
sel-
inselvatichimento
anno
e
in
Solla,
trovate
cui
dusa
Lampe-
nessuno
né
o
dei
Gussono,
144
LAMPEDUSA
LXI.
371.
25
p.
Nelle
!
ivi
—
372.
abbondante,
IH
p, 383; Cale,
101.
p.
nel
Porto,
detto
luogo
molto
area
; Solia
L.
del
vicinanza
foglie
; Mrz.
It.
I
Arena
ristretta;
Mrz.
glie
fo-
(alla Salina), Lojacono.
Americana
in
in
ma
Agave
là
al
vicino
Calcara
e
FI.
Syn.
; Guss.
L.
; Pari.
Gussone,
—
Qua
20
p.
marine
arene
Bianca,
maritimum
Esc.
Lojac.
;
Amaryllidaceae.
—
Pancratium
—
ASPARAGACEAE
AMARYLL.,
—
Porto
steli
e
478.
p.
dove
secchi
si
appena
!
Solla
—
dire
può
selvatichi
in-
(in principio
di
fioritura).
LXII.
373.
Valle
In
in
Nelle
375.
Comunissimo
Conigli
È
nelle
; Mrz.
che
strano
già
abbondante
che
raccolta
la
di
mazzo
grosso
sia
L.
stata
foglie).
Apr.
giov. foglie!
Piante
; Somm.
da
1873,
che
e
giovani
ined.
sull'isola
che
messe
mi
altri
questa
quest'anno
guida ogni giorno
mia
Calcara,.
—
dei
!
segnalata
nel
25.
p.
i frutici, anche
tra
e
Zodda
—
foglie).
foglio sole
non
avevo
che
dumetis,
siepi
Apr.
e
19
giov. I
messe
L. ; Cale.
aphyllus
Asparagus
—
Mrz.
rarissimus,
d'India;
in
(Sanguedolce
Zodda
;
acutifolius
fichi
di
siepi
raro
dumetis
Asparagus
—
L.
molto
Pollicino,
(Capo Ponente,
374.
albus
Asparagus
—
ASPARAGACEAE.
—
un'
fornivano
tanto
era
portava
ne
specie
a
casa
un
eccellente
pietanza.
Varia
sono
molto
tutti
376.
—
per
la
più lunghi
non
ìiorridus
A.
aphyllus
Gussone
Guss.
di 4-5
Syn.
I p.
fi stipularis Fiori
(sotto il Capo
di
e
Pari.
;
; Cale.
Paol.
cladodi
raggiungono
ora
Forsk.
418
dei
lunghezza
mm.,
stipularis
Asparagus
A.
e
grossezza
p. 25
FI.
FI.
;
an.
Ponente), Lojacono
che
15-18
mm.
It. Ili p.
Lojac. Esc.
I p.
ora.
25.
p. 26.
209.
(presso
il
Porto^
rarissimo).
Solla
sarà
da
(p. 467
riferirsi
e
478)
ad
indica
uno
dei
un
Asparagus
quattro
sopra
sp.
(sole foglie)che
citati.
377.
Smilax
—
p."26. S. Maarilanica
Esc.
Lojac.
Esc.
Lojac.
; Cale.
L.
aspera
Solla
Calcara,
Guss.
; Solla
32
II p. 629
Syn.
478
p.
(
;
p. 30;
; Cale.
al
tipo,anche
la
Mau-
var.
(Desf.).
LXIII.
Cale.
et
Lojacono.
(foglie),
indicano, oltre
Lojacono
e
riianica
378.
p. 30
p. 26.
Gussone,
Gussone
1-15
LILIACEAE
ASPARAGACEAE,
LAMPEDUSA
Narbonense
Ornithogaium
—
p. 25 ; Solla
(luoghi
p. 478
il 28
Raccolto
arenosi
LlLIACEAE.
—
in
Apr.
Esc.
Lojac.
;
(i. !
Syn.
L. ; Guss.
coltivati, Vallone
p. 404
;
p. 26 ; Pari.
FI. It. Il p. 448.
Solia
(lì.),Lojacono
Gussone,
—
I
Zodda
Imbriacola).
(Cala Croce,
vineis, bocci).
in
379.
Urginea
—
maritima
Notiz.
p. 85
et
Lojac.
Esc.
p. 26.
Cornunissima
; Cale.
tutte
le
Conigli;
Mrz.
parti
Pari.
maritima
; Solla
foglie!
Guss.
et 478
p. 467
It. II p.
FI.
coltivate
non
Apr.
e
Scilla
p. 25 et 38
Scilla
Urginea
in
dei
455.
dell'isola
l'isolotto
nel-
e
Calcara,
Gussone,
—
;
(sole foglie), Lojacono.
Solla
Scilla
Questa
nelle
Gussone
che
I p. 407
Syn.
Baker.
(L.)
le
l'Asfodelo
e
parti
dice
estate
ho
Io pure
ingiallite delle
foglie,
mangiano
ne
rodono
ne
visto
piante più appariscenti
le
dell' isola.
le pecore
in
testuggini
caustici.
coltivate
non
che
adesso
sono
avidamente
le capre
fermandosi
foglie secche,
le
a
là
i bulbi, benché
mangiare
dove
tutte
foglia
la
e
le punte
era
ancor
verde.
3B0.
Pari.
—
FI.
Scilla
It. II p.
—
Scilla
sp.
ha
Lojacono
Cale.
—
che
Muscari
p. 25;
Ottobre
Lojac.
trovato
indeterminabile,
381.
aride;
terre
il 28
raccolta
L. ; Guss.
Syn.
I p.
408;
Cale.
p. 25
469.
nelle
Frequente
ricevuta
autumnaiis
a
1873
iiori
Grecale
Punta
sembragli
Esc.
in
—
dal
L'ho
Gussone.
Conti.
p. 26.
Esc.
poter
(L.)
comosum
Lojac.
foglie!
Mrz.
p. 26.
una
in
stato
uno
la S. intermedia.
essere
Mill. ;
Scilla
Guss.
Leopolclia
carnosa
Syn.
I
Pari.
p. 410
FI.
It.
II p. 496.
Frequente
SoMMiEB,
Le
nei
isole
campi
Pelagie
di grano
e
la loro
; Mrz.
fiora.
fi.!
—
Gussone,
Lojacono.
10
;
146
382.
AUium
—
Solla
478;
p.
Lojac.
in
incolte;
parti
Esc.
FI.
Pari.
l' isola, tanto
tutta
fi.
Apr.
26;
p.
fr. !
e
I p.
Syii.
; Cale.
It. II p.
25
p.
;
524.
coltivato
nel
nelle
quanto
(fi.),Lojacono,
Solla
Gussone,
—
388
(fi.e capsule j?iov.).
Zodda
Gli
che
esemplari
forma
ììiile
L. ; Guss.
roseum
Comunissimo
speciale
(Flora
forma
ai
raccolti
; nessuno
al
tipo, la
forma
bianchi
in
parte
chiamata
var.
appartengono
aridi
molto
terreni
Giglio)
fiori
a
ho
del
trovato, oltre
la
LILIACEAE
LAMPEDUSA
che
ho
è bulbillifero.
Cyr.) (a
(majale
liuha
invece
bulbillifera, ed anche
ombrella
a
Zodda
alla
Cala
Francese
Esc,
p.
fiori
e
bulbilli).
383.
AlIium
—
Zodda
solo
mostruoso,
trovata
p.
Pari.
386.
p.
394
It. II
alcuni
raggi
nota
forma
alla
inoltre
che
mostruosa
Guss.
Syn.
ho
I
nel
Suppl.
al Prodr.
Ten.
; Guss.
Syn.
391
p.
Cale,
;
531.
p.
però
lo
non
aveva
FI.
I p.
396
;
Syn.
I
p.
Cale,
548.
p.
dell*
Imbriacola).
L.
sphaerocephalum
It. II
Guss.
;
393
;
Syn.
I
565.
p.
solo.
Allium
—
; Cale.
25
p.
(al
Gussone
Allium
—
L.
ipso
Pari.
varietas
; Pari.
FI.
It. II
A.
specie).
L.
It. Il
recedit
p.
a
var.
Sm.
;
Guss.
569.
574;
typo
:
p.
339)
Solla
(Guss.
commutatum
Guss.
roiundum
FI. Inar.
Gussone
FI.
p.
et
Vecchio).
Muro
Ampeloprasum
prò
(monente
Sibth.
margaritaceum
Inarimensis
Haec
esemplare
un
aventi
stessa
L. ;
(Vallone
Pari.
25;
p.
Solo
389.
FI.
Calcara
Gussone
p.
cioè
La
tenuiflorum
Allium
—
388.
raccolto
(in schedula)
lutescente.
It. II
Allium
Gussone,
Cale.
Zodda
fr.).
ha
composte,
Chamaemoly
FI.
Pari.
387.
26,
Lampedusa,
~
25;
ombrelle
solo, il quale
di
saxosis,
tipica, Zodda
forma
Allium
—
Lojac.
;
Linosa.
Gussone
citato
in
ombrelliferi.
a
25;
(Sanguedolce
perianzio
il
385.
Tineo.
con
volta
aveva
vernale
alla
Insieme
loro
L.
solo.
Lojacono
384.
subhirsutum
Allium
—
p.
Syn.
; Cale.
465
p.
I p. 392,
25.
A.
FI.
non
mutatum
com-
(in nota).
spatha longius cuspidata,
um-
fere
suHs
tepala excedentibus,
globosa
del
la
{A.
combina
colla
mia
scabridità
dei
esemplari
di
di
alla
più
umbella
minoribus.
sed
cm.),
che
di
foglie
alla
miei
nei
I fiori
no.
ora
presenta
chiamare
vel
a
:
le
Presi
riibellum
A
lianum.
riferisco
differisce per
caratteri
combina
quanto
varietà
come
alla
Fiori, osserverò
varietà
nudo
questo
sua
identificazione
inoltre
varietà,
che
autore
lo
nel
rohmdum
B.), sotto
il
all'^.
peduncoli
valore.
per
nei
scapo
tipo, come
attribuisce
Con
la
dalla
forma
si
e
quale
VA.
Pres-
var.
ciò
per
verità
in
AmiJeloprasum
e
meridionale.
Presi
che
attaglierebbe
dell'ombrella
da
fa
il
alla
esso
esemplari più piccoli e gracili
miei
è anche
Presi
alla
di
nome
rubelliiin
di Presi
com-
L,, unendolo
marittima
stazione
coU'.l.
1'^.
Ampsloprasum,
specie
la descrizione
hemispliaericmn
emisferica;
questa
perla
che
di
tepali.
dell' A.
poco
(20-
commutatum,
var.
mancante
e
dei
questa
a
di ben
anche
della
d' Ital. I p. 195, considera
affine
più
humilia
et
fr. !
corte
M.
et cap-
desunt.
fornita
(non
sembra
me
e
varietà
quale
Guss.
Apr. fi.
analitica
Flora
gracilia
^^^'^
più
capsule
patentibus
globosa apparet)
nec
*/,'^O
meno.
numerosis,
minus
horizontaliter
i caratteri
presenta
ha
pedunculis
plurima
; 28
l'ombrella
nella
mutatum
ma
com-
quanto
Ampelopraswn
propongo
differt:
(ultra
Ponente
ha
reflessi, ed
di
ed
fr.).
perchè
le
varia
essa
mostrano
hemisphaerica
majora
forma
Questa
detta
e
ha
In
carena.
dorso,
VA.
Specimina
Capo
Verso
mia
la
che
forma
praecedente
(quapropter
meglio
ora
erectis, ascendentibus,
omnibus
all'^.
nel
all'yl.
—
carico.
meno
o
e
fi. e
la località,
che
fr. !
hemisphaericuin.
varietate
Fiori
che
nella
e
commuiatum,
var.
un'altra
Var.
salvo
orli
fi. e
Conigli
salvo
Gussone,
orli
tepali sugli
dei
e
torni
din-
Francese,
(all'AriaRossa,
Synopsis), per
di
negli
Cala
foglie,Apr.
Lampedusa
della
liscie
rosa
Lampedusa
sulis
di
pianta
cap-
prolifero.
Mrz.
Conigli ;
Lampedusa
un
Oltre
In
dei
descrizione
perfettamente
lo
minus
dell' Imbriacola,
rohmdum
tnutatum
30
bulbo
longiiis exsertis,
(nell'isoladei Conigli), Zodda
Riferisco
A
isola
Porto,
Oussone
sono
nec
Pollicino, Vallone
Valle
staminibus
ovata,
bella
147
LILIACEAE
LAMPEDUSA
sua
meno
dice
folioso
àelsno
specie uno
e
A.
scapo
più lungamente
ì^u^jellwìi;
angoloso,
148
LAMPEDUSA
il che
combina
non
sia
credo
390.
413
p.
A.
la
già
cita
Cale.
;
Comunissimo
nell'isola
Conigli
(sfiorito),
Lojacono,
Quest'anno
la
é
fiori. Vi
fiorisce
dice
le
mangiano
Zodda
fra
esempio
evolute
amare
nel
dal
1873
La
ai
Conti,
e
25
a
cm.,
mai
margini,
Pari.
FI.
It. Ili
tanum
y
Cupani
e
lunghe
il
doppio
della
e
dei
fiori, e
le
a
foglie
fino
anche
Solla
fatto
in
cui
delo
l'Asfo-
cibo, le pecore
che
ma
le
dopo
rifiutate
prime
dalle
bestie.
luoghi,
!
le
I
al
massimo
Lampedusa
dei
presentano
quindi
Tineo
moniaìium
j
Cupani
e
fioriti
in
dell'antesi
fiori,mantenendosi
la
forma
b.
chiamata
Valéry
FI.
Negli
mm.
autunno
hanno
mon-
momento
più
poco
5
C.
=
Al
177.
p.
liscie
b. dipani
var.
parte
ex
ghe
lun-
quasi
o
alla
Conti, le foglie sono
larghe
ricevuto
evolute
foglie
scabre
cm.,
an.
foglie
Novembre.
Guss.
FI.
ad
come
L'avevo
—
dunque
Cupani
ined.
abbondantissimo;
ha
1
Piante
alcuni
l'il
a
al momento
lunghezza
altro
Marzo
fiore
Paol.
esemplari
(C.
in
in
C.
=
presi quest'anno
invece,
in
Lampedusa
dell'antesi,negli esemplari
meno
ed
mature
Fiori
il grano.
Madonna,
Cala
larghe
190
p. 26.
Esc.
aveva
anni
; Somui.
Stev.
aride
di
non
per
manca
cigliate.Appartiene
p.
I
COLCHICACEAE.
raccolto
fruttifera
pianta
fiuo
Croce
Syn.
Gussone,
—
gli
vengono
e
—
terre
capsule quasi
e
quando
Bertotonii
Cala
fr. !
che
dell'Asfodelo,
diventano
nelle
Frequente
Lojac.
Asfodeli
cattivi
anni
secche
Colchicum
—
et
p. 85
dell'isola, trovasi
credenza
la
LXIV.
391.
Notiz.
(fi.e fr.).
in estate,
foglie
orti.
fr., Apr.
e
che
599.
parte degli
siano
che
pioggie queste
fi.
p.
specie
pianta
questa
et 478,
incolte
parti
; Mrz.
maggior
poco,
p. 467
It. II
le
Lampedusa
a
Gussone
FI.
in tutte
dei
Solla
;
le
p. 59.
Guss.
;
fra
questo
Parlatore.
e
negli
L.
Per
Presi
Lampedusa
coltivata
et 32
Pari.
microcarjms
di
ramosus
25
di
L. ; Sanvisente
soltanto
p.
Lampedusa.
Gussone
Fiorala
Asphodelus
—
di
ì^itbellum
relegarono
nella
si trova
COLCHICACEAE
pianta
1'^.
sativum
Sanvisente
vi
colla
lasciare
Allium
—
però
più
meglio
dove
dubbie,
LILIACEAE,
poco
o
plari
esema
renze
Fi-
raggiunto
strette.
C.
an.).
Questi
Valenj
da
160
LAMPEDUSA
397.
Cale.
vulgare
Arisarum
—
30
p.
et
; Solla
32
nelle
Dovunque
fr. !
incolte,
ed
nell'isola
e
dei
(fr.),Lojacono,
Solla
Gussone,
—
p. 26.
Esc.
Lojac.
;
coltivate
parti
fi.,Apr.
; Mrz.
478
Syn. II p. 595;
; Guss.
Tozz.
Targ.
p.
GRAMINACEAE
CYPERAC,
ARACEAE,
—
nigli
Co-
Conti
(fi.in Novembre).
LXIX.
398.
Solla
Solo
899.
nigricans
Schoenus
—
Halleriana
macchia
Nella
Asso.
Cala
verso
LXX.
400.
401.
Qua
là
e
Cale.
Cale.
Nelle
Pari.
Lojac.
;
26.
p.
; Solla
fi.,Apr.
Mrz.
479.
p.
fi.
fr. !
e
Solla
—
(fi.e
odoratum
FI.
It. I p.
I
Syn.
L. ; Guss.
p.
157;
I p.
110;
59.
(L.)
Dactylon
Pers.
Syn.
Guss.
;
22.
marine
arene
a
FI.
It. I p.
in
arenosis,
L.
; Guss.
Apr. foglie sole!
—
foglie).
Syn.
I p. 163
; Cale.
p. 23;
142.
(il quale
solo
30
Francese;
hirtus
Andropogon
—
Cala
(alla Salina,
Zodda
Gussone
al
Pari.
Cynodon
Gussone,
404.
Link
solo.
—
p.
coltivato;
nel
23;
Gussone
403.
fr, !
Apr.
GRAMINACEAE.
Retz.
Anthoxantlium
—
p.
28
rara;
(fi.).
fr.),Zodda
402.
ined.
Piante
; Soram.
Galera,
—
minor
Phalaris
—
p. 478.
(nei seminati).
solo
Lojacono
Solla
;
brachystachys
Phalaris
—
L.
(fr.).
Carex
—
Cyperaceae.
—
lo
non
citato
aveva
nel
Supplemento
Prodromo).
405.
Andropogon
—
rocciosi, Cala
Luoghi
bocci, Apr.
406.
In
fatta
arenosa
varie
Galera
e
in
un
altro
ined.
Piante
; Somm.
luogo,
raro;
Mrz.
fi. !
Arundo
—
Vis.
pubescens
Donax
Cale, dove
spontanea.
detta
Nasce
Arena
L.
probabilmente
p.
es.
Bianca
fu
perfettamente
; Mrz.
introdotta,
selvatica
foglie!
ma
nella
ora
si è
spiaggia
LAMPEDUSA
407.
Ampelodesmos
—
Solla
Ese.
Sporobolus
—
p. 196.
AgrosUs
409.
Capo
; Fiori
e
I p.
135;
Cale.
Rupestre
; 30
Prodr.
Raro;
411.
Cale.
Pari.
FI.
; Cale.
p. 23
dice
di averlo
It. I
Lojae.
;
che
indicare
per
b.
; Solla
22
p.
vari
var.
cato
cer-
fu
non
tipo,
Gussone
Syn.
1 p. 132;
Guss.
lendigerum
e
rinchiusa
di
Zodda
Lojae.
anche
Esc.
nell' isola
—
istituisce
per
la
la
tipo
di
199.
ai
126
p.
FI.
al
non
(fi.),
apparstesso
tempo
(Req.),
cioè
:
maturissima,
dell'ultima
I p. 127;
foglia.
Cale.
p. 23;
It. I p. 205.
; Mrz.
in
(fi.),
Lojacono,
di
;
miei.
Syn.
Conigli
pianta
I
questa specie
benché
guaina
; Pari.
Solla
Gussone,
I
Fi. It. I p. 201.
esemplari
pannocchia,
dei
; Pari.
subspaihaceas
var.
27
It. I p.
Syn.
caratteri
L. ; Guss.
p.
il
I miei
uguali
ovatus
Syn.
(alla Salina), Solla
tanto
entro
sono
Guss.
FI.
Guss.
p. 27
Ese.
Gussone
—
della
e
;
presentano
dilatate,
non
fi. !
!
tutti
acatifiorus
A[)r.
Solla
spiciformi, ecc.),Lojacono.
b. acutiflorus.
ma
Lagurus
Comune,
Guss.
Pari.
27;
Willd.
Lojae.
;
Apr. fr.
var.
;
nitens
Ponente),
(L ) Desi.;
p.
maritimus
Lampedusa
179
; Pari.
Agrostis
di
(Capo
Mllmm
minore,
panieula
di
quasi interamente
p.
62.
479
fi.).
176.
Esc.
Lojac.
fr.).
esemplari
p.
p.
Gussone.
—
(fi.e
sua
I
an.
Solla
(L.) Gaud.;
p.
Zodda
acute
—
I
;
al
teni^ono
It.
p. 479
indica
la
;
Gussone
—
luoghi
Gussone
quanto
P'I.
Link
Monspeliensis
Polypogon
Lojacono,
Solla
;
p. 23.
iV. !
e
22;
p.
(var.
—
glume
fi.
Apr.
Gussone
413.
p. 23
14.
Polypogon
—
412.
FI.
p.
28
126;
Paol.
lendigerum
Pari.
p. 23;
Suppl.
(Guss.)
Apr. fr.!
Castridium
—
Cale.
Gli
O
(alla Salina, in arenosis,
(fi.),Zodda
410.
nitens
178
Syn.
della
I p. 134
Syn.
il segno
dimentica
Triplachne
—
Guss.
In
Guss.
(sotto al Castello). Lojacono
ma
It. 1 p.
Cale.
I
raccolto.
esso
p.
; Cale.
(Schreb.) Kunth;
pungens
pungens
solo
invano,
FI.
It.
26.
p.
Gussone
da
I p. 138
Syn.
FI.
solo.
Gussone
408.
Guss.
Pari.
Link;
(in nota).
465
p.
(Vahl)
tenax
Ampelodesmos
Arimelo
p. 464.
151
GRAMINACEAE
—
Lampedusa
principio
Zodda
una
ritura,
di fio-
(fi.).
varietà
152
LAMPEDUSA
caratterizzata
b. namis,
generale
414.
di
Esc.
Lojac.
Gussone,
415.
Pari.
416.
It. I
109.
p.
I
p. 129;
Cale.
p. 23;
in
sterilibus
satis
Syn.
I p. 130
; Cale,
Galera,
(Cala
FI.
; Pari.
Solo
It.
I
; Guss.
158.
p.
multiflorum
il
Gussone,
inferiori
II
I
(Syn.
Guss.
;
I
Syn.
Cale,
130;
p.
Addenda
forse
emend.
et
2-4
verticillati
essere
possa
alti
che
nota
131)
p.
suffrutescenti,
pannocchia
che
voi.
quale
sono
della
crede
Cav.
It. I p. 160.
FI.
Lampedusa
Nel
Desf.
coerulescens
niliilum
—
23
e
Syn.
solo.
Gussone
di
FI.
varietà.
; Guss.
Zodda
Lojacono,
Milium
—
23;
p.
Pari.
20;
sembra
mi
non
fr.).
rara,
p.
Desf.
in
presentano
quale però
come
neppure
sferica.
sub-
pannocchia
e
Lampedusa
la
microflorata,
tortilis
p.
di
piante
E
umile
statara
distinta
ess;ere
Stipa
—
le
forma
questa
meritare
da
che
notato
Ho
GRAMINACEA
—
hanno
piedi,
i rami
sterili,
generalmente
e
l' Urachne
p.
gli esemplari
Link.
frutescens
conferma
786-7,
questo
suo
dubbio.
417.
It, 1 p.
253.
Gussone,
418.
Raccolta
Esc,
rara
frutto
Cala
a
L.
il 20
fatua
Avena
—
Solla
(costa Sud),
sterliis
in
Suppl.
Guss.
L.
Galera
Aprile
; Guss.
p.
11
Prodr.
et
27;
p.
16.
Piante
Pari.
FI.
brosi
om-
Ponente).
Capo
e
p. 23;
(luoghi
(fr.),Lojacono
Somm.
;
; Cale.
I p. 149
Syn.
Esc.
Lojac.
p. 479;
fruticeti,
; Guss.
Guss.
capUlaris
Avena
—
419.
A.
Ross
dei
ined.
!
Syn.
155; Cale.
I p.
p. 23;
Lojac.
p. 27.
Gussone,
420.
23.
Lojacono.
Avena
—
A.
barbata
hirsufa
Dovunque,
fr. !
Solla
p. 348;
Ross
p.
Cupaniana
Aira
—
Lojacono
—
condensata
Gussone
(lì.e
distingue
Trisetum
Guss.
solo.
col
stentati
p. 479.
dei
di
questa
Ten.
I p.
152
A.
ailierayitìia
li.
Mrz.
e
fr., Apr.
(fr.).
Zodda
liìrsuta
Cale,
p. 27.
Esc.
Conigli;
di
nome
A.
Lojac.
fr.),Lojacono,
aureum
Syn.
; Solla
atherantha
nell'isola
Solla
degli esemplari
421.
A.
anche
Calcara,
—
et
Brot.
var.
racemosa,
specie.
; Pari.
; Cale.
FI.
p.
It. I
23.
p. 267.
Avena
LAMPEDUSA
422.
Melica
—
Solla
minuta
rupestri
Luoghi
freschi, piuttosto
fi'uticeta,
riferito
aveva
Bert.
ramidalls
interamente
424.
It. I p. 474.
località
I
Syn.
Solla
Salina,
di
attribuisca
ramificata
alla
neppure
FI.
Poa
—
pyra-
Gussone
—
più
valloni
(inter
Madonna),
Solla
al Prodromo
Supplemento
suo
alla
hanno
Melica
le
x"V-
fogiie quasi
due
con
pendici
ap-
forma
p. 22.
lina,
Sa-
; Pari.
FI.
Sclerochloa
assai
parte
chiamata
da
forme
Syn.
I
sua
*
ed
a
nocchia
pan-
varietà,
questa
S. Zi.oier-
Lojacono
96; Cale.
glau-
var.
di
gli esemplari
p.
la
un
con
grandi
a
e
solo.
alla
corrispondono
non
indica
Gussone
a
fi.
Apr.
quantunque
Lampedusa
in
L. ; Guss.
annua
p. 479
precedente,
specie
quelle
a
Prodr.
Gussone,
di
di Linosa
(alla
(fi.e fr.).Calcara
della
lassa,
Zodda
p. 22.
da
pianta
348.
p.
; Solla
dell'anno
esemi)lari,
e
; Ross
Porto),
Griseb.
Cale.
;
secche
si avvicinano
Più
425.
M.
fr.).
e
Paid.
Suppl.
citata
la
i miei
ma
leìnii.
23;
p.
fr.).
(fr.),Zodda
non
riferisce
cescens;
fi.
del
e
(L.)
il ritrovamento
Gussone
e
94
p.
piante
Gussone,
—
lì.
Guss.
rigida
; Mrz.
Comune
fr. !
Poa
Guss.
rigida
della
raccolte
occidentale
rìgida
Scleropoa
—
(Cala
nei
Lampedusa
(L.)
maritimis,
arenosis
in
305.
p.
linguetta troncata,
maritlma
(neir insenatura
Ross
di
ho
la
ma
Cale.
lati.
Scleropoa
—
che
piante
convolute,
ai
423.
Le
fr. !
nel
errore
località
la
I
fi. o
IL, Apr.
per
It.
macchia,
della
(Cala Uccello,
che
avverte
Gussone
i residui
obvia). Calcara
Zodda
(fr.),Lojacono,
FI.
142:
p.
17.
p.
; Mrz.
rara
I
Syn.
Pari.
p. 27;
fra
e
satis
non
Guss.
:
Prodr.
Suppl.
Guss.
tnidalis
L.
Esc.
479.; Lojac.
p.
153
GRAMINACEAE
p.
Zodda.
ParL
22;
It. I p. 349.
anche
Comune,
Zodda
di
ha
non
426.
Salina
»
p. 22;
divaricata
Guss.
inondati
fi.
e
fr. !
—
dei
da
sa
Conigli;
dove
}"oichè non
questa
Cale.
Luoghi
Apr.
«
Sphenopus
—
si
(fr.).Non
raccolto
I p. 95;
Poa
nell'isola
Calcara
trovasi
in
(Gouan)
Lojac.
p, 28;
Esc.
Suiijd. Prodr.
d'inverno,
in
p.
e
abbia
fr. !
con
Reichb.;
Pari.
e
FI.
sone,
Gus-
—
l' indicazione
preso
Gussone,
specie, poiché è segnata
divaricatus
Gussone
fi.
Mrz.
Calcara
solo
un
*.
Guss.
Syn.
It. I p.
377.
21.
vicinanza
del
Porto;
(alla Salina), Lojacono,
Zodda
19
e
27
(alla
154
in
Salina,
arenosis
abunde
commutata;
gine
427.
Esc.
et
Syii. I
Fiori
p. 91
FI.
inondati
sole
!
della
Dactylis
—
Lojac.
Esc.
Suppl.
Prodr.
I
Lojac.
;
Notiz.
Guss.
repens
j3
litoralis
AiJluropus
pens
re-
84.
in. vicinanza
Salina
(alla
fr.).
e
p. 348
Ross.
;
Baclylis
et 31.
p.
occidentale
del
sotto
il
Porto;
27
Apr.
Castello), Calcara,
Porto), Lojacono
del
(sullearene
miei
; 28
esemplari
Prodr.
Cale.
20.
p.
It.
I
fi. e
I p.
Syn.
459.
p.
f r. !
JD.
90;
p. 22;
Cale.
Guss.
Hispanica
quelli
alla
Zodda,
di
(L.)
aurea
FI. It. I p. 334.
haud
i
communis,
forma
Moencli
bocci).
tissima,
spicca-
Hispanica
quali
inoltre
; Solla
Cynosurus
nani.
sono
p. 479
Guss.
Lojac.
;
Suppl.
Guss.
aureus
cynosuroicles
Clirysurus
(var. Hispanica),
Gussone
—
in dumetis
appartengono
pure
; Pari.
p. 27
Esc.
Apr.
Lamarckia
—
FI.
(Capo Ponente,
come
429.
Pari.
;
; Guss.
L.
p. 22.
Zodda
Lojacono,
glomerata
27
p.
Ponente
Capo
I
Syn.
p.
107
p. 22.
Qua
fr. !
Pari.
fi.
rara,
Planta-
Salina).
428.
I
p. 22
an.
Gussone
—
463.
d'inverno,
(sullaspiaggia
Ross
It. I p.
; Cale.
Paol.
e
Luoghi
foglie
FI.
saxosis
in
(Desf.)
repens
Pari.
26;
p.
Malucco
et
rubra
Spergularia
cum
Cala
a
^luropus
—
p. 87
e
natus
Guss.
Syn.
Lojac.
colle
Esc.
raccolta
Comune,
(fi.e
i miei
Fra
p.
lOS
in
Lojacono
433.
—
esemplari,
434.
Solla
—
p. 22
; Pari.
echi-
Cynosurus
It. I p.
FI.
(fi. e
Vulpia
solo
Ross
;
p.
diversi
337.
348;
Solla
fra
villosa
ed
quelli
altri
Pers.
Apr.
fi.
e
fr. !
hispida
;
di
Zodda,
se
(Savi)
Lojac.
DC.
(li.e fr.).
(Ali.)Link
ne
trovano
spighette glabre.
colle
Esc.
p. 28.
; Solla
p.
479.
fr.).
Ligustica
Ross,
—
{\\.e fr.).
Zodda
come
:
solo.
Koeleria
solo
Solla
Beauv.
(Vili.)Pers.
luoghi
fr.),Lojacono,
Koeleria
—
de
p. 28.
spighette pubescenti
432.
; Cale.
phieoides
Koeleria
—
479;
Solla
I
Pai.
solo.
Gussone
431.
echinatus
fi.,Apr.
Mrz.
(fr.).
Zodda
(fi.),
Lojacono,
Solla
Chrysurus
—
all'abitato;
vicino
là, più specialmente
Gussone,
—
430.
p.
GEAMINACEAE
LAMPEDUSA
; Solla
p.
479.
;
LAMPEDUSA
435.
Vulpfa
—
herbosis
479
p.
;
quella
FI.
Esc.
Lojac.
27.
p.
(Cavallo Bianco,
It. I
I p. 78
Syn.
in
; Cale.
p. 22;
p. 409.
; Pari.
p. 27
tanto
dei
la forma
I p. 78; Cale.
It. I p.
Conigli
Zodda
p. 22:
406.
Mrz.
;
fi.,Apr.
(fi.e fr.).
spighette glabre quanto
a
spighette pubescenti-irte
con
Syn.
FI.
(fr.),Lojacono,
Lampedusa
a
L.; Guss.
nell' isolotto
e
Solla
Gussone,
Trovasi
L. ; Guss.
Madritensis
nell' isola,
Comune
—
Aprile), Zodda
Esc.
fr.).
e
Pari.
Bromus
—
Lojac.
;
Lojacono.
Gussoiie,
437.
in
tectorum
p. 27;
Esc.
Lojac.
fr. !
fi.
Bromus
—
(Pers.) Link
disseccata
saxosis,
436.
Solla
ciliata
(già
Lojacono
155
GRAMINACEAE
detta
da
Gussone
b.
cl-
lialus.
438.
Qua
fr.
Bromus
—
là
e
giov.
Le
erbosi
luoghi
che
piante
delle
coltivate
parti
fi. e
Mrz.
;
ho
vedute
si
raccolte
e
avvicinano
alla
var.
(Pari.).
439.
fasciculatus
Bromus
—
Solla
22;
Qua
e
nei
!
Gussonei
p.
Desf.
maximus
là;
e
Pari.
p. 479;
Mrz.
li.,Apr.
Presi
FI.
I p. 81 ; Cale,
Syn.
; Guss.
It. I p. 411.
fr. !
—
Solla
Gussone,
(fr.),Zodda
(fi.
fr.).
L'ho
trovato
tanto
le
con
spighette pubescenti, quanto
le
con
spighette glabre.
440.
Esc.
p.
Serrafalcus
—
p. 27;
Cale.
74;
Pari.
p.
Comunissimo
; Mrz.
a
cm.;
Osservato
dubbi
442.
Lojac.
su
—
molte
;
Solla
Bromus
p.
mollis
479
Lojac.
;
Guss.
Syn.
I
parti dell'isola,e
fi. e fr. !
—
Gussone,
nell'isolotto
Solla
dei
gli
Coni-
(fi.e fr.),Lojacono,
((1.e fr.).
aridi
ma,
abbonda
in
fra
nano
le
microfite,
luoghi più fertili, trovasi
Serrafalcus
—
It. I p. 396.
Pari.
anche
ridotto
alto
fino
e
con
ramificata.
pannocchia
441.
(L.)
22.
in
terreni
2-3
FI.
fi. e iv.,Apr.
Zodda
Nei
moUis
intermedius
solamente
questa
Solla
Solla
(fi.e fr.),il quale però
p. 479.
ha
dei
determinazione.
Lolium
Esc.
da
(Guss.) Pari.?;
p. 28;
perenne
Pari.
L. ; Guss.
FI.
Syn.
It. I p. 530.
I p.
58
; Cale.
p.
22
;
156
LAMPEDUSA
Ponente
Capo
Verso
; 28
Zodda
l'ara), Lojacono,
GRAMIXACEAE
—
lì. !
Apr.
la
(presso
(la var.
Gussone
—
vulgare,
in incultis
Sindaco,
del
Vigna
a.
viil;j;'atiitn,
fi.).
443.
Lolium
—
Siculum
il Porto
Presso
444.
Zodda
—
in lier-
(Cavallo Bianco,
nel
coltivato;
445.
Cale.
; Solla
p. 22
(1841),
scritto
Cosson
la
Tunisie
de
nelle
quali è
mentre
é
neir
446.
mai
492.
in
Festuca
p.
482, opere
coltivati,
Palermo
da
distachyum
p. 22
raisoi^né
; Solla
p.
e
di
(L.) Pai.
479
distacliya
pi.
tutte
esemplari
Gli
probabilmente
sono
semi
des
Lampedusa,
per
isola.
questa
di
rie
pi. d'Alge-
des
Catal.
Barratte
che
d'Algerie
FI.
titberculosa
trovata
di
nel
e
et
sembrano
botanico
; Cale.
p. 73
p. 100
cui
con
l'errore
calai,
et
Alger
CastelUa
stata
derivato
su
erbari
molti
635, nella
p.
FI. d'
etichette
in
è
forse
(fi.).
iitberciclosum
con
trovasi
V
Bonnet
la
Todaro
orto
It. 1 p.
Prodr.
di
Brachypodium
—
I
Syn.
da
Boissier
Zodda
(1846).
Todaro
da
ciò
Da
Trabut
indicata
non
distribuiti
nati
et
Tin.
dei
nell'isola
e
Calapodium
^=
quindi
p. 189, nella
Battandier
vasc.
(
e
»,
di
Or.
Durieu
e
di
FI.
69;
loliaceum
(fi.e fr.),Lojacono,
distribuita
indicazione.
nella
Solla
iuberculata
Lampedusa
«
falsa
quella
notasi
CastelUa
stata
I p.
Syn.
Triticum
microfite,
altre
con
tnberculosa
specie é
Questa
aridi
Gussone,
—
Gnss.
36.
terreni
CastelUa
—
Moris
fi.!
Mrz.
;
p. 27.
Esc.
Lojac.
;
p.
nei
Comunissimo
Conigli
p. 479
Prodr.
Suppl.
Guss.
(fi.e fr.), Zodda
Solla
—
(Huds.) Link;
loliaceum
Catapodium
—
fi.I
Apr.
479.
p.
aridis, lì.).
in
(Cavallo Bianco,
; Solla
Gaud.
rigidum
Lolium
—
Frequente
FI.
Apr. fi. !
; 30
ined.
Piante
Somm.
incultis, IL),
bosis
è
Pari.;
Sardegna.
de
Beauv.
;
Lojac.
Esc.
Guss.
Notiz.
p.
; Guss.
; Pari.
p. 27
et
86
Suppl.
p. 25.
il
formare
a
Zodda
Gussone
pigmeo
fi.,Apr.
Mrz.
Comune;
{W.
e
causa
frequentemente
pure
sola
Solla
cea
graminaLojacono,
(fr.),
fr.).
dice
della
nano,
piante
(quasi
Gussone
—
pascolo primaverile). Calcara,
(Notizie)
a
fr. !
alte
che
sterilità
del
a
75
quantità,
terreno.
quasi acaule,
fino
in
cresce
cm.,
Io
pure
ma
rimane
l'ho
trovato
alto
1-2
con
foglie ondulate
cm.
Ma
ne
ho
ai
colto
racmar-
158
LAMPEDUSA
Cala
CONIFERAE,
29
Greca;
l'altezza
Questa
Io
di
10
al
già
era
12
a
che
specie,
strobili
Apr.
ai
!
di
mia
Lojacono.
Gussone
fosse
non
pare
visita,
prima
passa
oltre-
(non
Gussone
—
piedi), Calcara,
della
tempo
giov.
tempi
FILICES
LYCOPOD.,
è del
adesso
e
rara,
tutto
scomparsa.
454.
et 32;
30
p.
FI.
It. IV
Ross
isolato
fr.
giov.
Solla
p. 478;
Lycia
Guss.
Notiz.
fr. maturi
alta), Calcara,
Zodda
alcuni
in
raro
e
e
(fr.giov.
!
p.
; Cale,
634
Pari.
p. 26;
86.
p.
valloni
dell'
fr. maturi
Esc.
Lojac.
rocciosi;
foglie,
Mrz.
(costituente
Gussone
—
II
Syn.
della
chia
mac-
(fr.),Lojacono,
Solla
(nella macchia),
Ross
e
; Guss.
L.
p. 348;
/.
91.
p.
Adesso
Apr.
Phoenicea
Junìperus
—
precedente).
anno
PTERIDOPHYTAE.
LXXII.
455.
denticulata
Selaginella
—
(L.) Spring
ombrosi
(luoghi
solo
Lojacono
Lycopodiaceae.
—
nei
LXXIII.
456.
Esc.
Crammitis
—
Calcara
solo
Mrz.
p. 30
;
fu
nella
raccolta
da
!
spore
con
raccoglitore
come
Lampedusa
per
che
citarla
(la
Adiantum
—
p. 30
Lojac.
cono.
Loja-
—
Gussone
; ma
donde
Synopsis,
il
Calcara
quale
*.
senza
L. ; Cale.
nigrum
Adlantum
riva
al
—
;
Lojac.
mare,
Gussone,
detta
forma
Esc.
in
p.
30 ; Lojac.
non
stillicidio
lontano
Calcara,
Gussone
a.
cimeifoHum).
L. ;, Guss.
II
Syn.
p. 660
28.
p.
uno
da
Veneris
Capillus
soltanto
Trovato
!
; Cale.
28.
p.
spore
indica
è citata
Asplenium
—
Calcara
in
*
un
non
dovuto
avrebbe
458.
(L.) Swartz
rupi ombrose;
concludere
dovrebbe
Cale.
sulle
con
questa specie
Esc.
FiLiCES.
—
leptophylla
Pollicino
457.
fruticeti).
28.
p.
Valle
si
p. 28.
Esc.
Lojac.
;
nella
dall'isola
Lojacono.
grotta
dei
della
Conigli
Tabaccara
; 10
Mrz.
con
;
LAMPEDUSA
159
MUSCI
BRYOPHYTAE.
Musei.
(CI. marchese
A.
determinavit).
Bottini
ACROCARri.
1.
Phascum
—
Vallone
Pollicino, fra
Malucco
2.
10, 13
;
10
di
Regione
4.
8
di
dal
Br.
Eur.
dove
luogo
il Capelvenere;
cresceva
fr. !
Mrz.
Brid.
(Don, Turn.)
nella
Porto,
detta
regione
—
minutula
Cala
Francese
Comunissima
Conigli
«.
Cavallo
Bianco
passata
vata.
inosser-
;
Pottia
—
Cala
Galera;
e
13
Lugano,
Livorno,
F.
del
incurvus
rimarchevole.
saltuarie
della
Si
nosceva
co-
penisola.
pianta cf gemmiforme
e
nascente
dalle
Mrz.
di
questa!
Eur.
fr. 1
(Hedw.)
C. Muli.
più aridi;
Mrz.
radici
al
anche
raccolta
nell'isola
dei
fr. I
Vent.
a
Capo
Grecale,
fra
e
Cala
Greca
e
Cala
fr.!
Mrz.
Specie sporadica
e
fr.
Mrz.
; 8
mutica
Francese
9
varietà
(Schleich.) Br.
13
e
al
Wils.
terreni
sui
8, 10, 12
;
10
è
passaggio
una
isolate
Starkeana
Pottia
—
di
che
pianta fertile,
Pottia
Verso
è
pusillus
;
Italia, o almeno
forme
le
non
Pollicino
della
piede
in
rara
località
varie
Fìssidens
—
Vallone
Da
in
tamarindifolius
sostanza,
in
quale,
8.
; 13
frequenti
Sono
7.
Cala
verso
Starke.
Terranova
tipica è
forma
La
6.
e
fr. !
Mrz.
5.
(L.)
Tabaccara,
incurvus
lontano
Non
Greca,
ster, !
Mrz.
Fissidens
—
Cala
e
fr. !
Mrz.
Grotta
Fìssidens
—
Galera
Cala
verticillatum
Stillicidi nella
3.
14
e
Eucladium
—
With.
rectum
e
rara,
nota
soltanto
Argentare, Pianosa,
di
Malta.
Vestfalia,
Trento,
160
MUSCI
LAMPEDUSA
9.
Trìchostomum
—
Biiich
crispuium
brevifollum
var.
Br.
Eur.
Imbriacola
Vallone
viridulum
Var,
Questa
10.
varietà
Aria
Rossa
vicino
densum
Cala
P'rancese
al
Eur.
e
Capo
(fr.).
Bruch.
8
Porto;
Br.
12
e
Grecale
fr, !
Mrz.
; 9
Zodda
—
(fr.).
fr. !
Mrz.
(Lindb.) Schimp.
nitidum
Trìchostomum
—
solo
Zodda
da
mutabile
Var.
Fra
Braithw.
(Bruch)
trovata
e
ster. !
Mrz.
Trìchostomum
—
11.
; 12
obtusum
a
Boula}^
dei
Isola
12.
Aria
Verso
virìdifSavum
; 12
Rossa
TimmieHa
—
Vallone
rara,
del
Br.
Trìchostomum
fla-
15.
Aioina
aìoides
lontano
Non
dal
Aloina
—
Verso
Cala
17.
Tortula
—
Molto
Vallone
Zodda
fr. !
Mrz.
(Huds.)
Hedw.
apiculata
var.
; 9
;
e
13
Mrz.
fr. !
10, 12
e
13
fr. !
Mrz.
Zodda
—
(fr.).
Eur.
Vallone
e
; 8
Francese
(L.) Hedw.
rocce
Br.
Pollicino
Cala
verso
e
sulle
fr. !
Mrz.
(Br. Eur.) Limpr.
muraiìs
incana
Kindb.
(Koch)
Porto
Greca
ster.!
Mrz.
8
ambigua
comune
Var.
Limpr.
Eur.
d'India;
—
(Schwagr.)
unguiculata
i fichi
della
10
Madonna;
e
11 Mrz.
fr. !
—
(fr.).
18.
Tortula
—
Comune
19.
Mrz.
20.
sulle
—
Insel
Vallone
(Br. Eur.) Spruce.
marginata
rocce;
Entosthodon
—
Molto
die
Not.
De
piuttosto
10
Pollicino;
Sotto
14
(ster.).
ster. !
Mrz.
Barbula
Barbula
—
(Hedw.)
16.
Zodda
—
Bruch.
vovirens
14.
ster. !
Mrz.
semplice forma,
una
13.
; 10
Trìchostomum
—
È
Conigli
frequente
8, 10
11
e
in
fr.
e
(Schwàgr.)
curvìsetus
quasi
Mrz.
tutta
ster.
!
C. Muli.
l'isola; 8, 9, 10, 11, 12, 13
e
fr. !
pallescens
Entosthodon
Cypern
Pollicino
(18G5)
e
p.
Vallone
Juratzka
in
Unger
et
Kotschy,
13
Mrz.
170.
della
Madonna;
10
e
fr. !
LAMPEDUSA
Bella
specie
soltanto
di
non
21.
Funaria
terdum
Grecale
24.
9
e
(quest'ultima
lità
loca-
y-
Operculum
Spruce.
sed
planum,
in-
capillare
forma
r
Cala
Francese
e
Capo
ster. !
Br.
Eur.
Galera
Duriaei
Scliimp.
che
Dariaei,
di
robusta
; 10
potrebbe
vegetante
murale
Dur.
Bescher.
—
6.
n.
Terranova
in verità
B.
Herb.
24,
p.
l'r.!
Mrz.
in
mss.
di
regione
e
13
;
d'Algerie (1882)
Pollicino
Il Bryum
Mrz.
Cala
e
d. Mousses
Vallone
; 10
Greca
fra
e
L.
torquescens
Bryum
—
Bianco
fr. !
Mrz.
Bryum
Cala
25.
12
e
considerarsi
sulla
fr. !
Mrz.
terra, è
come
nuovo
Europa.
26.
murale
Bryum
—
lontano
Non
27.
dal
Bryum
—
Fra
Porto
9, 12
doiioloides
Cala
Galera
Bryum
Mrz.
ster.
!
(haud Wahlenb.)
fr.
Mrz.
Br.
Eur.
ster.!
e
Solms-Laub.
Cala
e
Greca
L.
argenteum
i fichi
Sotto
; 8
13
e
Var.
—
Wils.
atropurpureum
Frequente;
28.
Italia
in
fr. !
Mrz.
Cavallo
Pollicino
—
Fra
di
Bryum
—
Vallone
per
10
;
convexa
detta
8
;
23.
una
nota
e
plano-mamillalmn.
Regione
Cat.
Sicilia
e
Lindb.
Mediterranea
Pollicino
—
Capri
Cipro,
a
pubblicata).
Funaria
Vallone
scoperta
Sorrento,
ancora
—
22.
mediterranea
Roma,
161
MUSCI
d' India
; 8
; 13
fr. !
Mrz.
(P. B.)
lanatum
var.
Br.
Eur.
fr. !
Mrz.
Pledrocarpi.
29.
Eurhynchium
—
Frequente,
Forma
Regione
30.
—
Vallone
raccolto
10
Terranova;
circinatum
e
14
nel
Mrz.
Boulay
dell' Imbriacola
Rhynchostegielìa
della
SoM.MiER, Le
iso'e
Vallone
Vò
la
loro
Muscin.
; 12
teneila
Madonna;
Pe'ntjie e
Pollicino
Eur.
ed
m
regione
p.
115.
ster.!
attenuatum
detta
(Brid.) Br.
Mrz.
flora.
Mrz.
(1884)
ster. I
(Dicks.) Limpr.
fr. !
11
di
162
LAMPEDUSA
HEPATICAE
Hepaticae.
(CI. Caro
31.
Fossombronia
—
Comunissima
Mrz.
fr.
32.
!
la
a
Luoghi
35.
ster.
molti
36.
14
e
nota
fichi
i
gita;
d' India,
in
di
cese
Fran-
direzione
ster.
Mrz.
per
Cala
versi
di-
!
questa
soltanto
epatica
rara
della
Gran
che
tagna
Bret-
'
Michelii
sotto
i
Bell.
muri,
là
e
qua
; 9
13
e
fr.
Mrz.
37.
—
moosflora
73;
von
Th.
e
i
muri
e
sotto
i
fichi
!
13
e
fr. !
Mrz.
DC.
;
8
luoghi
Herzog,
Sardinien,
10
Greca;
Raddi.
Bull.
Massalongo,
p.
lungo
fr.
Mrz.
!
Raddi.
dichotomus
Pollicino,
Vedi
Mrz.
nigrella
Antlioceros
Vallone
e
14
Francese
Cala
Levier.
8, 9
;
nella
e
!
lamellosa
Riccia
Pollicino
specialmente
e
luoghi
Cala
—
13
Riccia
Verso
Vallone
insularis
8, 9,
—
Mich.
scyphis
cum
luoghi,
vari
54
in
conosciuta
era
nel
Riccia
d'India;
p.
1 1
vulgaris
ombrosi
—
In
^
ogni
Gottsche.
sotto
Porto,
italiana
fa
tempo
Lunularia
—
Mrz.
38.
località
ombreggiati
Luoghi
In
in
!
34.
13
8,
Sphaerocarpus
—
giov.
dal
;
dell'Algeria.
e
raccolta
(Dicks.)
specialmente
Malucco
poco
33.
Ralfsii
lontano
non
quarta
Not.
(ster.).
ombreggiati,
Cala
e
De
dell'isola,
parti
Petalophyllum
—
punti
fino
molte
Zodda
—
determinavit).
caespitiformis
in
Luoghi
È
Massalongo
ombrosi
Sog.
Beitr.
;
10
it., 1902,
hot.
z.
Kenntn,
Zùrich-Oberstrass,
ster.
Mrz.
p.
der
1905,
37;
Sommier,
Laubp.
!
16.
und
ibid.,
Leber-
LAMPEDUSA
163
LICHENES
LICHENES.
1.
lich.
di
Sulle
Lin.
e
Lamp.
rupi
e
sulla
dei
2.
Sul
Beob.
tobiol.
Albo
G.
I
primi
anche
;
suU'
lotto
iso-
(sulla terra).
Zodda
—
L.
Flk.
neglecta
var.
Ciad.
49.
p.
Mrz.!
rangif crina
Cladonia
—
!
frequente
muscosa
all'Imbriacola;
terreno
3.
terra
pyxidata
Cladonia
83-11.p. 311;
'
Mrz.
Conig'li;
—
Ach.
pulposum
Collema
—
determinavit).
Jatta
(CI. A.
Hoffin.
II p. 114;
FI. G.
Solla
Phy-
Flk.
Ciad,
480.
p.
Solla.
4.
Hoffm.
furcata
Cladonia
—
racemosa
var.
Solla p. 480.
p. 152;
Solla.
5.
endiviaefolia
Cladonia
—
L.
Fr.
Solla
p. 212;
E.
480.
p.
B.
Ramalina
—
Insieme
7.
1905
raccolti
hanno
nel
1907, col
Questo
lavoro
Ross
dionalis
Lichennm
Lichenaea
che
tanto
da
e
Man.
It.
I
Albo
Fr.
ed
una
della
frutto
e
Cala
a
Linosa
Albo
; Mrz.
1
dal
dott.
bot.
ìt.,Adunanza
di
1.
e.
Grecale).
del
Linosa
figura
non
p. 334:
II
memoria
Soc.
licheni
primi
di
il titolo
dell'Albo
che
Lampedusa
Solla,
opere
N.
Gior.
V,
da
e
nella
prof. Albo,
di
mia
Zodda
e
di maggio
Lampedusa
».
bibliografia, essendo
posteriormente.
osservare
lichene
«
alberi
Pisana
di
oggetto
prof.
del
pubblicato
Devesi
:
FI.
Cala
Bullettino
titolo
p. 216.
I p. 175.
L.
Lampedusa
formato
pubblicati
sono
alcuni
DC.
fra
a
lich.
!
tinctoria
(sulla roccia,
Solla.
—
Fram.
di
Mass.
Mrz.
Roccella
—
liclieni
I
tipo ;
!
DNrs.
scorza
dilacerata
al
Zodda
nel
sulla
Var.
—
; Mrz.
Duriaei
abbondanza
In
^
all' Imbriacola
terreno
Sul
da
(Dcks.)
bot.
it.
meridionalis, Trani,
africana,
S.*
di
cit., dal
Gallen,
Linosa
Jatta
XVIII,
1889
1891,
è esatto,
non
e
pag.
era
nel
suo
1886,
dallo
234
p.
poiché qualche
già
stato
Lich.
78
e
Stizenberger
e
seg.
notato
Ital.
nella
meri-
Mon.
nella
164
LICHENES
LAMPEDUSA
8.
phycopsis
Roccella
—
Sulle
rupi
dell'isolotto
Ach.
dei
Univ.
Albo
p. 440;
Mrz.
Conigli;
!
1.
e.
(sulla
Zodda
—
roccia).
9.
Roccella
—
Zodda
Specie
nuova
10.
Physcia
—
Sulle
al
Var.
~
Solla
Pisana
Sicilia
(Albo
(L.)
parietina
frequente
tipo;
; Mrz.
Muli.
dealbata
Var.
Insieme
la
per
scorze,
—
Cala
fra
(sulle rocce
p. 260
Mtg. Alg.
pygmaea
Cala
e
1.
1.
; Albo
e.
Grecale).
e).
DNrs.
p. 23.
Parm.
!
Hrb.
Mrz.!
(Schaer.) Nyl. Syn.
ectanea
Solla
p. 411;
p. 480.
(sulle rupi).
aureola
Var.
—
Zodda
(sui
11.
Dlphratora
—
spadicea
tronchi
Bgl. ;
Jatta
Fr.;
di
Solla
p.
p.
140; Albo
1.
e.
alba).
Morus
spadicea
Syll.
(F\v.)Jatta
Syll. p.
264.
Rìcasolia
480.
Solla.
12.
olivacea
Dlphratora
—
Zodda
(sulla roccia).
13.
Dlphratora
—
Zodda
Albo
I.
II p. 9;
Albo
1. e.
Syll. p. 263;
Albo
1. e.
(Bgl.) Jatta Syll. p. 264;
Anzi
polycycla
Cora.
cr.
e.
(sulla roccia).
Specie
nuova
14.
Dlphratora
—
Zodda
la Sicilia
per
I.
(Albo
candlcans
(Fr.)
e).
Jatta
(sulla roccia).
15.
—
codium
Caloplaca
(Hoffm.) Fr.
murorum
Solla
murorwn
Th.
Scand.
p. 170. Pla-
p. 480.
Solla.
16.
—
Zodda
Zodda
e.
Var.
centroleuca
—
non
Mass.
indicata
anco
per
Caloplaca
ochracea
Xanihocarpìae
sp.
Zodda
(sulla roccia).
18.
Bacidla
—
Sulle
19.
Jatta
Albo
1. e.
Albo
1.
Syll.p. 239;
Bl.
p. 58;
Jatta
I. e;
e.
(sulla roccia).
Varietà
1.
(Ach)
Callopisma
(sulla roccia).
—
17.
Caloplaca
—
Sulle
scorze
atrogrìsea
; Mrz.
; Mrz.
Sicilia
(Schaer.)
Sch.
(Hep.)
cr.
(Albo
Jatta
1.
e).
Syll. p.
251
p. 77.
Krb.
Prg.
p.
133.
!
Platygrapha
scorze
Mass.
di
rimata
I
(Fw.) Nyl.
Prod.
p.
162.
; Albo
166
LAMPEDUSA
ALGAE
ALGAE.i
(CI.
1.
Amphlroa
—
crociera
del
XX
2.
Inseln
3.
4.
Sulle
5.
pareti
Nelle
d.
n.
4.
alla
attaccata
!
J.
Ag.
il
porto
; Mrz.
Einz.
Alg.
Nilg.
Mrz.
prolìfera
Mrz.
;
!
p. 46.
!
Phyc.
Kuetz.
piovana
Ciadopliora
—
Mrz.
presso
glomerata
acqua
Excurs.
frequente,
degli stillicidi ;
umide
di
fosse
marine;
S.
einer
Ag.
turgidus
Ciadopliora
—
7.
costa
Chroococcus
Sulle
lume
vo-
superficie).
flabelligerum
della
rupi
—
6.
alghe
Ceramium
—
la
Molto
confervicola
varie
a
Genova
(vedi bibliogr.)p.
Meeresalgen
Galera.
presso
Calotlirix
Aderente
St. Nat,
Auf.
Ag.; Solla
J.
(Cala
nuotante
—
algol, della
1876.
gesammelte
Solla, Aprile 1884
e
Risult.
Civ.
Mus.
Ann.
disticha
Bryopsis
roccia
in
»
Settembre
Pelagischen
Piccone
Lamour.;
p. 130.'
(1884)
—
determinavit).
Borzì
rigida
Violante
«
D'Albertis,
A.
p. 212.
germ.
!
Picc.
Kuetz,;
1. e.
110.
p.
D'Albertis.
8.
verticillatus
Cladosteplius
—
; Picc.
Ag.
1.
e.
p.
117.
D'Albertis.
^
Oltre
alle
ed
prof. Solla,
nel
1906,
raccolte
ne
*
citate
da
»
in nota
voi.
col
del
di Genova
differenze.
—
voi.
Ho
alle
a
in
tutte,
dal
Lampedusa
3
lavori
:
il
meno
dal
dagli
Ann.
Mus.
Civ.
Memorie
Se.
fìs. mat.
Catalogo
delle
di
«
Violante
XX
»
(1879)
la
versione
degli
me
furono
mitano.
Palerdi
nome
Solla.
di
Borzì.
D'Albertis
voi.
dei
nat.
raccolte
Annali
si
Crociera
Genova
negli
tre
A.
«
di
alghe
e
—
(1884). In questi
scelto
altre.
del
il
dal
Phyllosiplion,raccolte
prof.
Gap.
dà
lavoro
D'Albertis
in
10)
p.
dal
tolte
tutte
da
e
nell'Erbario
Lampedusa
nelle
titolo
cutter
state
di
e
che
prof. Borzi,
conservate
sono
D'Albertis
Riccobono
da
dal
daterminate
e
me,
Piccone
estratto
e
sono
sono
raccolte
(1878)
IV
da
e
alghe
Le
che
terrestri
alghe
Riccobono
1846
(L'isola
marine
alghe
Le
nel
capitano
riportate
comunicatemi
due,
Calcara
dal
raccolte
pochissime
Trabucco
—
da
alle
cito
da
alcune
mai'ine
alghe
trovano
del
XI
Lincei
durante
del
elenchi
trovansi
Annali
del
Mus.
1884,
a
lante
Viop. 22S
ser.
le
Ili
ciere
cro-
Civico
alcune
perchè
lievi
steriore
po-
9.
(la
Solla
lato
E.,
10.
a
;
p. 3.
Solla
Borzi
versicolor
frequente).
Galera,
Cala
piccola profondità,e
Conigli dal
dei
[Arsch.], isolotto
Mediterranea
var.
Cyanocystis
—
L.
officinalis
Corallina
—
167
ALGAE
LAMPEDUSA
Morf.
Note
Fic.
Biol.
e
II p. 314.
11.
Ag.
p. 3.
sp. ; Solla
Galera
di S., di E.
coste
là sulle
e
qua
e
clavaeformis
Dasycladus
—
di 0.,
e
Conigli,lato
dei
(la forma
D'Albertis, Solla
l.c. p. 119; Solla
Pico.
Lamonr.;
dichotoma
Dictyota
_
dell'isolotto
rupi
superficie).
alla
N., vicino
p. 4.
; Solla
Ag.
delle
(raro negli incavi
Solla
14.
!
profondità).
poca
13.
Mrz.
;
(iieirErbar. Palerm.).
1816
(Cala
Solla
a
barbata
Cystoseira
—
hieroglyphicum
Rhizocloyimm
di
Cystoseira
_
Calcara
12.
UH
ai
Aderente
Galera,
Cala
[Laraour.],
implexa
p. 3.
frequente).
15.
Sulle
rupi
della
; Mrz.
porto
!
p. 3.
D'Albertis,
—
dicholoma).
D.
con
il
presso
linearis
Dictyota
—
S.
1. e. p. 118; Solla
; Picc.
Lamour.
costa
(Cala Galera
Solla
16.
Fasciola
Dictyota
—
Ag.
;
Picc.
1. e.
p.
118.
D'Albertis.
17.
Enteromorpha
—
(rigettatasulla
Solla
18.
20.
dura
Cracilaria
—
S.).
piuttostoprofonda, raro).
FI.
II p. 61.
Alg.
europ.
sottoposte agli stillicidi;Mrz.!
umide
pareti
Sulle
p. 4.
p. 2.
acqua
Rabenh.
palea
Cloeothece
—
costa
della
; Solla
Ag.
(isoladei Conigli, lato N., in
Solla
19.
spiaggia
crinale
Celidium
—
?; Solla
Grev.
compressa
Ag.
;
1.
Picc.
e.
132.
p.
D'Albertis.
21.
Halimeda
—
Galera,
Cala
dei
22.
Mrz.
Conigli,
pteris polypodioides
D'Albertis,
23.
Solla
S., esemplari
costa
—
Hapalidium
D'Albertis
—
vicino
Halyseris
—
!
Solla
alla
p. 4.
Solla
Lamour.;
Tuna
rupi
lotto
dell'iso-
p. 120.
Dictyo-
Lanterna
sulla
sulle
(piuttostorara
superfìcie).
polypodioides
Solla
p. 3.
(Cala
Galera
Ag.;
e
Picc.
1. e.
alla
vicino
piccoli,fruttificati).
Phyllactidium
(sulla Cladophora
Kuetz.
; Picc.
prolifera).
1.
e.
p.
130.
168
24.
Solla
in
rupi
28.
Laurencia
—
Solla
Croc.
rubens
Sulle
; Solla
Lamour.
quasi
a
di
braccio
un
Lamour.
; Picc.
Violante
p. 233.
2.
p.
isolata
profondità,
della
1. e.
p. 131. /. gracilis
maggiori).
(sopra alghe
Jania
anche
profondità,ed
frutti).
D'Albertis
—
p. 4.
comune).
adhaerens
D'Albertis
diversa
a
musciformis
Jania
; Solla
Zan.
pietre
non
senza
rara,
—
27.
ma
(Cala Galera,
non
Picc.
riva,
a
Hypnaea
—
26.
sulle
(nel Porto,
rigettato
25.
sinuosus
Hydroclathrus
—
Solla
ma
ALGAE
LAMPEDUSA
Lamour.
costa
S.
obtusa
(Cala Galera,
e
il
presso
Lamour.
sulla
; Mrz.
porto
; Solla
costa
S.
!
p. 3.
la
presso
Lanterna,
tosto
piut-
frequente).
29.
Solla
(Cala
30.
Melobesia
—
Solla
a
dell'isolotto
Sulla
Hostoc
N. thallis
una
e
p. 4.
superfìcie).
p. 3.
e
qua
là sulla
costa
S.,
terra
ad
Gomt.
Ess.
in
comune
nov.
class,
p. 93.
Lampedusa
suU'
e
lotto
iso-
crassis, globoso-pyrifor-
aggregatis
; trichomatibus
sphaerico-depressis,
articulis
firmo
peridermate
haud
ad
vagina-
raicr.
6-8
latis,
deni-
vegetativis paulo majoribus
in
Lampedusa
e
sull'isolotto
dei
!
vista
prima
forme
o
il
quale,
per
minutamente
Questa
specie
di
perchè costituisce,
dall'acqua piovana
compatta.
130.
transmutatis.
le moltissime
crosta
algol,p.
spec.
millimetrum
argillosa umida,
; Mrz.
scuro,
Risult.
Posidonia).
Borzi
raro
densissime
sporis
bagnato
ceo
e
; Picc.
Lamour.
insulare
heterocystis globosis
a
FI. ; Solla
Mrz.!
tis, torulosis, articulis
Fra
; Solla
ovoideis, solidis, olivaceo-fuscis,
tenacissimo,
Conigli
Brit.
roccia, alla
Conigli,
piuttosto
minutis,
aut
Sulla
della
vaginatus
umida
Conigli;
—
in
dei
(sulle foglie della
terra
dei
que
Hook.
Lamour.
verrucosa
Microcoleus
—
mibus
incavi
negli
pustulata
Melobesia
D'Albertis
33.
in
Hrv.
profondità).
—
32.
Galera
(scogli
diverse
31.
majuscula
Lyngbya
—
Nostoc
sul
dell'inverno,
azione
della
questa
suolo
umidità,
tubercoloso-granulosa,
apparisce costituita
da
argilloso
sottile
un
una
gue
si distin-
strato
umido
oliva-
piglia l'aspetto di
molto
infinità
resistente
di minu-
LAMPEDUSA
dissime
solide
si
riesce
che
loro
a
granulazioni
fatica
a
molto
prima giunta
la notevole
quale
presenta
le
maggiori
altre
vegetativi.
è
Non
Boian.
prima
Gesell.
1901,
di
Nostoc
—
Sulla
35.
Sul
36.
fondo
—
Non
37.
Sul
38.
tenuis
fosse
delle
Padina
Solia
(nel
39.
Peysonnelia
—
Porto
a
Phyc.
terra
è
nella
tanto
che
tale
è
ed
che
il A^.
Suec.
gener.
meno
feno-
la
sola
si
nosca
co-
insulare.
p. 4-1.
Ag.;
p.
186.
p.
35.
Mrz.!
Suec.
Decad.
p. 25.
piovana
; Mrz.
!
p. 3.
profondità, molto
J.
la
d. deutsch.
Ber.
per
Mrz.!
Gaill.; Solla
rubra
coin-
perfettamente
umida;
ripiene d'acqua
varie
N.
!
Ag. Alg.
Pavonia
colari
parti-
in spore
ibernanti
dirsi
articoli
la storia, che
normale,
Ag. Disp. Alg.
sulla
frequente
Oscillarla
fondo
—
limosa
nel
aggiungere
d'acqua piovana;
pozze
tanto
concordano
deve
Kuetz.
minuti
osservazioni,
immobili
Mrz.
;
dagli
(V.
Disp. Alg.
Ag.
umida
Oscillaria
molto
—
stesso
Lo
mentre
commune
Brand
meno
feno-
questi ;
suoi
solo, per
è da
degli
cotnmune,
nei
Nostoc
germi
di
processo
dal
zione
forma-
trasformazione
N.
perfettamente
brevis
col
la
specie
derivano
le mie
e
Solo
per
muscosa
delle
del
152)
come
Oscillarìa
—
tale
Ricorderò
muscorum
terra
nel
TV. insulare,
jiel A'', commune.
34.
di
quest'autore.
propagazione
derare
consi-
A'', coerulewn,
parte
le spore
segnalata
nel
considerato
va
forma
di
grande
eterocisti
pag.
dal
di descrivere
luogo
volta
specie, quanto
quelle
con
degli
la
il
di
persuaso
dalla
solamente
A^. insulare.
trasformazione
per
più
le modalità
nel
come
detta
qui
la
esigue dimensioni,
questa
presso
di Nostoc,
specie
discutere
e
dalla
riscontro
trova
le
è
quali procedono
almeno
o
che
presso
le
distinta
Inoltre
affinità.
caratteristica
spore,
eterocisti,
mune
affatto
ini pare
carattere
hanno
mi
terrestre,
come
delle
loro
di
tra
di considerazione.
degno
e
ravvicinate
Questo
singoli talli,le
forma
mai
isolarle.
ad
questa
Quanto
stata
dei
costantemente
stazione
cosi strettamente
e
singolare
durezza
169
ALGAE
Picc.
frequente).
1.
e.
p.
129.
D'Albertis.
40.
—
Phyllosiphon
bibliogr.) p.
Ross
Arisari
Kuhn
;
Ross
Eine
boi
Exc.
349.
(parassita
sulle
foglie
àeìV
Arisarmn
vulgare).
(vedi
170
LAMPEDUSA
41.
Borreri
Pleonosporium
—
(Cala Galera,
Solla
ALGAE
negli
Solla
Niig. ;
incavi
delle
p. 2.
rupi
la
presso
superfìcie,
piuttosto frequente).
42.
Polysiphonia
—
Solla
43.
(costa
di
spesso
in
D'Albertis
specie
Solla
ricuopre
Elatine
1. e.
p.
127.
p.
233,
draga
Mfida,
di
di Bui-
e
p.
127,
;
fida
bi-
Ktz.
non
ritenuti
e
nel
suo
poi giudicati
ma
; Solla
partenenti
ap-
3.
p.
profondità).
di
Ag.
Rhodophyllis
Rhodymenia).
Ag.
braccio
un
tinctoria
sulla
1846
Risult.
Picc.
(nelT
algol,
136
p.
50.
—
Molto
raro
—
Strato
sis, in
cundariis
in
molto
p.
Solla
3.
(piuttosto frequente
piccoli).
frammista
Bréb.
ad
altre
Lyngbye
Alg.
Fai.
p. 66.
alghe
; Mrz.
Hydr.
dan.
!
p.
97.
acquitrinosi, argilloso-calcarei,presso
terreni
Mrz.!
dense
repentes
paulo tenuioribus,
catis, continuis, articulis
tenuissima,
et
fllis
primariis
micr.
irregulariter et
torulo-
crassis,
laxe
latis, membrana
ovato-globosis
aureo-fuscis,
5-8
lineari-oblongis,
crassiuscula
leviter
se-
intri-
micr.
cylindraceis
membrana
spec.
coalitis, 8-10
sparsis
heterocystis
micr., hormocystis
articulatis, rectis
nov.
intricato, aerugineo,
expanso
fasciculos
Borzi
Sommieri
Spelaeopogon
late
Palerm.),
ocellatum
Scytonema
Galera;
51.
Erb.
rara).
; Solla
Ag.
quadricauda
umido,
terreno
Sul
precedente,
linifolium
Scenedesmus
—
la
(con
S., esemplari
costa
49.
Solla
Sargassum
—
Calcara
6-9
dove
p. 3.
48.
achroa
colla
pinastroides
Rytiphlaea
D'Albertis,
Cala
Violante
descritta
a
; Picc.
I. e
Rhodophyllis
(Cala Galera,
—
p. 205.
gen.
profondità).
ritirati
non
Rytiphlaea
Solla
47.
la
per
di
m.
Croc.
(frammenti
a
—
Phyc.
di
quente).
fre-
superficie,
piovana,
tappeti
Grev.
sp. ? Picc.
n.
D'Albertis
lavoro
primo
00
a
Rhodymenia
Picc.
i
Palmetta
(dragata
D'Albertis
—
d'acqua
pannoso
alla
Kuetz.
3.
p.
!
Rhodymenia
—
vicino
Galera,
ripiene
Solla
Spreng.;
hieroglyphicum
fitto strato
un
Mrz.
liarda;
46.
Cala
fosse
nelle
Comune
45.
della
0.
Rhizoclonium
—
44.
fruticulosa
ad
torulosis, 8-16-
olivaceo-fuscescente.
,•
LAMPEDUSA
Sulle
fra
argillosecalcaree
marne
muschi
i
rizomi
e
Tabaccara
grotta
Il genere
di
tutto
infatti
formati
Però
fra
lo
si
da
nel
delle
alternano
negli Hapalosiphon
torulose
cioè
in
rinvenuta
specie,
abbandonati
e
in
inoltre
.il
questo
mancano
dalla
che
lucida
densa
rottura
setto,
di
mezzo
per
Il genere
di
da
ìiabilat
punti
natura
per
lo
e
due
convinzione
penti
re-
hicifitgus,
S.
è
dei
articoli
dei
tricomi
Quando
consecutivi.
si
continuando
é
tale
formato
i filamenti
delle
il tallo
a
disposizioni
si
è
gelatinosa
materia
dove
origine
filamenti,
specie questi
qualche
di
tallo,
del
ampliamento
setto
che
é
le
Esso
un
scere
cre-
che
anche
accresca
importante acquisto
segna
Scitonemacee,
biologico, poiché
particolare,
più pochissimo
calcarea
crescono
separazione
punto
un'altra
ramificazioni.
Mixoficee.
vista
punto
un
la
vere
tipiche
fra
prendono
Spelaeopogon
delle
un
rapidamente,
lunghezza,
indurre
possono
di
al
filamento,
avviene
in
frappone
in
nello
in
la
zione,
propaga-
aggregate
stanno
Cavarae,
di
; anzi
Spesso
presenta
si
del
non
eterocisti
rarissimi.
sono
o
determinata
la
di
l'intervento
senza
di
frammentazione
spontanea
per
divenir
cespuglietti. Notevole
densi
il meccanismo
genere
si effettua
quale
dei
normalmente
come
mentre
substrato,
formanti
e
S.
cilindriche
organi
torulose
tinui.
con-
la differenza
è
solamente
di
lo
Questi
sferico-de-
quelle
Soinniieri,
Catania,
sul
eretti
sono
S.
nemacee
Stigo-
cilindrici
accade
formazione
nello
presso
né
;
possono
porzioni
Le
articoli
come
ultime
stesse
filamenti.
lievissima
porzioni
alla
luogo
ormocisti.
le
ad
del
quasi
cellule
a
fa
anni
guono
contraddistin-
alle
dei
di tricomi
torulose,
queste
fascetti, che
densi
essi
;
dar
per
due
dette
che
struttura
porzioni
da
quelle
con
la
pochi
prive
che
ma
Spelaeopogon
genere
spessore
Stigonemacee
porzioni
e
!
costituito
ramificazioni
per
quindi torulose,
presse,
di
nella
Veneris
Mrz.
;
me
Mixoficee,
di
gruppo
riferiscono
si
sono
forme
caratteristiche
quello
questo
da
venne
luoghi ombrosi,
Capillits
meridionale
costa
alcune
in
acquitrinose,
Adiantum
Spelaeopogon
distinguere
per
di
sulla
171
ALGAE
argillosa.
il
Più
le sue
crescendo
importante
sulle
le
macee
Stigone-
è
ancora
dal
caratterizzate
sono
pareti
rischiarati, sopra
matica
la siste-
fra
passaggio
specie
per
un
di
grotte,
substrato
in
di
172
LAMPEDUSA
stesso
Lo
di
S.
una
rimanendo
Il genere
Sicilia.
pure
all'Isola
é
dove
Sommier
stesso
in
D'Albertis
luce.
al di fuori
raccolto
Lampedusa,
a
cresce
cidi
stilli-
agli
pareti esposte
in
schi
mu-
quantità,
piccolissima
anno.
; Picc.
Ag.
Viol.
Croc.
che
dei
Capelvenere,
alla
finora
stato
sulle
scorso
filicina
Sphacelaria
—
Picc.
lo
del
sottratti
sebbene
raccolto,
rizomi
reti
pa-
molto
steli
gli
tra
dei
oltre
(Malta)
Gozo
stato
è
non
località
preferire
stendono
e
Sommieri,
S.
di
si
nascosti
parte
gran
Lo
di
sulle
rinvenuto
non
parti superficiali
Spelaeopogon
della
52.
le
in
mostra
filamenti
i suoi
e
quantunque
grotta,
rivestono
e
dallo
Sommieri,
vera
ombreggiate,
ALGAE
1. e.
p. 117.
S.
scoparla
p. 233.
D'Albertis.
53.
Sphaerococcus
—
coronopifolius
; Picc.
Ag.
Risult.
algol.
13L
p.
D'Albertis.
54.
là
e
55.
alla
sulla
Lampedusa
Solla
p.
in
l'inverno
58.
—
e
—
p. 2.
associata
rara,
p.)
d'acqua
Mrz.
;
in
piovana
!
Alg.
Jol.
349.
p.
pozze
Conigli
p.
Alg.
nelle
sulla
terra
Lampedusa
Cherb.
mar.
p.
38
D'Albertis
e
sulla
umida
terra
volubilìs
(esemplari
J.
che
FI.
DC.
; Mrz.
giungono
II
frang.
ad
p.
;
47.
durante
Mrz.
!
63.
!
1.
; Picc.
Ag.
Conigli
dei
sull'isolotto
p.
inondati
luoghi
nei
umida,
Scand.
Alg.
Syn.
e.
137.
p.
fino
avere
a
20
cm.
lunghezza).
60.
—
cruciatum
Zygnema
Comunissimo
piovana
;
E.).
S.
costa
Ag.
sessilis
rara
Vidalia
sulla
rigettata
dichotoma
Vaucheria
Piuttosto
59.
; Solla
4.
Comunissima
*
Brit.Fl.
profondità,
di
Sp.
e
dei
(L.
Lactuca
Vaucheria
—
Kuetz.
umida
terra
(nel Porto,
Solla
57.
flaccida
sull'isolotto
e
Ulva
—
braccio
un
Hook.
in
Hrv.
Laurencia).
Ulothrix
—
Comune
56.
ad
(Cala Galera,
Solla
qua
filamentosa
Spyridia
—
sulla
stagnante
terra
suU'
Ag.
nel
isolotto
;
fondo
dei
Syst, Alg.
di
p.
pozze
Conigli
; Mrz.
77.
ripiene
!
d' acqua
di
174
LINOSA
ebbe
scrittori
degli
citano
di
al
i
passati
secolo
Deserta
il
numero
che
abbondanza
la
coli
se-
alcun
vi
che
vide
che
tanto
ne
in
erano
già
senza
vederne
passo
Linosa
era
alcuni
ed
; ma
nel
«
1844
Governatore
Sanvisente,
vascello
di
dagli
quattro
capre
1828
di abitanti
fu
Lampedusa.
La
terò
solo
vers.
di
Larunesiae
Africa
del
Del
resto
Nigro,
^
il Re
dice
Adesso
di
che
tutte
Ferdinando
cbe
l'acqua
invece
in
portolani,
della
fine
del
tre
fosse
rimasta
e
stesso
vi
col
la
Basileae
Nigro
le
più
al
Limosa,
scolastica.
363),
p.
runesiae.
La-
Linosa
geografia
però
nosa
Li-
Vesconte
di
nome
secondo
una
prossime
Pietro
1557
che
dice
è
troviamo
XVI,
nella
quale
sulla
di
quello
arretrata
Gaudos,
opera,
trovansi
non
secolo
Comment.
dopo,
molto
posizioni
II
Aphricae
anni
Gastaldo,
da
cando
identifi-
Callimaco
aggiunge
era
«
quod
».
queste
cisterne
ordinò
la colonizzazione
molte
Però
generalmente
Caliijso. Lo
vi
Tabula
stessa
Jacopo
uni-
diverse,
cose
come
sulla
della
Larajoedola,
e
l'antica
placet
non
Pare
»
segnate
nei
con
l'isola
Straboni
di
(Geogr.
vero
Limosa
quella
tabula
».
provenienti
Geographia
della
(p. 66}
loro
del
ordine
per
individui
1545
^tliusa
«
corrattamente,
è
fra
1548)
quelli
a
del
(Venezia
Limosa
di quanto
prova
ed
»
trovansi
di
molto
segnata
*
nova
nomi
fino
1311
nuova
Mattioli
quando,
30
citate
distanti
duae
Lampedusa
coi
troviamo
molto
insulae
Minor,
e
vero,
dove
poi
rappresentate
di
di Basilea
l'edizione
ancora
al 1845
vi sbarcarono
di Borbone,
Tolomeo,
edizione
rimonta
colonizzazione
sua
Ferdinando
Re
«
il tenente
un
tardi
rinvenne
alcune
conigli
darsi
priva
Ancora
i
sterne
ci-
capitano Smyth,
moltiplicate
; ed
poteva
il
nel
erano
200
non
».
visitò
si
circa
a
quando
«
appena
che
nei
vi
portò
Gussone
Smyth
dallo
moltissimi
e
i
numerose
menzione
neppure
e
\i
trovò
la
e
più
la trovò
Deserta
questo
per
lasciate
fanno
passato,
pure
fuggire
di
Linosa
probabilmente
ne
deserta.
grande mammifero;
tale
di
autori
chiaramente
dimostrano
e
che
autori
la dicono
del
^
Romani,
dei
pochi
principio
valutò
vari
diversi
ruderi
monete,
Calcara)
tempo
Ma
le capre
zione
l'atten-
essa
che
Lampedusa,
a
di
su
modo
in
sacre,
pagine
abitazioni,
secondo
(136
conigli.
attirasse
nome.
Traccio
Arabi.
che
cose
STORIA
E
'
il
abitata
di
intere
dedicarono
quali
al
miracolosa
Madonna
una
NOME
doveva
sono
essere
di
nuovo
fossero
in
portata
in
stato
di
uso.
in
inservibile
Linosa,
botti
poicbè
dal
quando
Calcara
continente.
LINOSA
da
fra
Girgenti,
vi
e
di
85,
mia
nel
la
donna,
chiesa,
il
della
capo
di
medico
trogloditi
vi
trovò
concorso
bestie
e
di
il
capitano
del
Governo
delle
ed
ora
di
magazzini.
lato
Dal
isolani, in
di
la
dopo
i
da
primi,
maggior
di
si dedicano
Girgenti,
da
numero
circa
250,
inoltre
alla
in
ed
quest'ultima
di
il
e
da
di
di
sono
stanze
poche
stalla
costruito
in
ma
un
l'isola.
del-
fanale.
un
tutti
le
per
mezzogiorno
a
col
calcarea
raggruppate
pesca,
cose
però,
legname,
di
e
che
sono
mulava
cu-
notaro,
stato
pietra
Gli
cuni
agricoltori. Al-
in
Pantelleria
parte,
da
e
migrati
im-
Quelli
poco.
provengono
da
parte
che
d'allora
la
sono
è stato
E.
Buona-
Governo,
piano
vecchio,
scalo
erano
dott.
stesso
calcina,
più
colonizzazione
prima
Dopo
servono
N.
a
oggi
1876.
un
della
miseramente
Lo
di
tanti
abi11(5.
all'epoca
prosindaco,
tufo.
abitazioni
allo
opposto,
numero
essi
non
Le
vicino
piccolo villaggio
la
casupole
grotte
del
gratuitamente
fare
per
di
suoi
erano
dal
abitavano
nel
forni
basse
porto,
casa.
muratura
abitata
casa
nel
d'Albertis
che
edifìzi in
coloni
scavate
Lampedusa
le
del
I
!
che
la
e
una
dei
dell' isola
rappresentante
e
capitano
grotte
costruite
ognuna,
magazzino
il numero
prete,
un
ed
scriveva
unici
Gli
farmacista
entro
da
portata
state
di
e
popolazione
colonia
uffici
gli
la
e
chiesa
Linosa,
Sanvisente
1873.
medico
un
una
1847
trovai
visita
prima
ancora
nel
e
progredita
Poco
visitò
Calcara
quando
era
magazzino,
un
175
DESCRIZIONE
di sanità,
deputato
un
fabbricati
vennero
1846,
Nel
cui
STORIA,
come
Ustica,
in
isola.
DESCRIZIONE,GEOLOGIA,CLIMA, PRODOTTI.
situata
E
e
0°
Linosa
25',7 Long.
Lat.
N.
da
122
più
vicino
della
Il
di
suo
Km.
E.
0° 25' 25"
e
di Roma.
Long.
Sicilia
Tunisia
3,5 ed
51', 2
35"
e
35° 52', 5 Lat.
Il faro
E.
Pantelleria,
della
massimo
fra
sulla
È
di Roma.
120
da
(Marina
di
il
minimo,
da
Punta
da
Sud
E.
è
42
163
Nord,
a
di
fra
da
161
2
Km.
pedusa,
Lam-
dal
punto
quasi
Punta
0° 23', 7
35° 52' 13"
a
Km.
dal
di forma
Levante
a
e
(Malta),
Palme),
È
N.
distante
Gozo
(Capo Mehediah).
diametro,
costa
N.,
punto
più
circolare.
Ponente,
Il
cino
vi-
suo
è
cir-
176
LINOSA
è di
cuito
11
La
Km.
La
195"".
DESCRIZIONE
più alta,
cima
sua
superficie è
sua
di
il Monte
Vulcano,
Kmq.
5,4302.
differente
da
giunge
rag-
*
*
*
è,
Linosa
sotto
la
Lampedusa
roccia
parte denudata,
gran
i
tutti
rapporti,
è tutta
calcarea, sedimentare,
è di
bianco
Linosa
un
interamente
vulcanico
antichi
basalti
ai
materiali
0
nerastri.
tutta
che
le
basaltiche
a
crateri
(di
ed
eruttando
assise.
quelle
cui
il maro,
ed
le
alcune
di
faticoso
^
In
Mori,
L'area
Attilio
fase.
ital.,anno
III,
le
indicazioni
precise
X,
irta
di
alcuni
geografiche
alla
però
punte
punti
ha
la base
periferia
in modo
si vedono
Allo
che
sopra.
stesso
è
dell' isola,
Mori
regolare,
irassai
fianchi
Rivista
prof.
dei
monti
dei
scoriacea
interi
vrapposti
so-
discreta
rendervi
da
italiane,in
1896.
neri
sise
as-
il fondo
una
superficie
a
isole
delle minori
dicembre
fra
sabbiosa
neri,
ce-
Linosa
detritici
soltanto
isola,
più
le antiche
i materiali
sono
basaltiche
lava, queste
il cammino.
ed
e
degli apparati
traversando
dall'
di terra
assise
frastagliata ed
rovinati
origine
centro
lo
per
é pianeggiante,
meno
lave
nerissima
lapilli,sabbie
giallastri,ma
Pianeggianti
distese
antiche
o
é di
come
di
colate
pomici,
o
le
solo, al
uno
colate
più
in
il suolo
Linosa
composto
scuro,
Lampedusa
dato
hanno
estensione),alcune
e
rossastri
i coni
per
essendo
fotografia)
bombe,
Inoltre, mentre
ed
In
mezzogiorno.
sovrapposte
vulcanici,
Lampedusa.
In
acceca.
di
colore
sono
talvolta
montuosa
vulcanici
di
che
Iato
mia
una
e
quali
scorie, tufi
lava,
dal
veduta
(Da
è
*
dei
geogr.
devo
LINOSA
di
coni
deiezione
di
privi
di
Montagna
salte
sui
DESCRIZIONE,
—
formati
da
vegetazione
quali
non
in
e
(Da
contrasto
però
attraverso
al
L'attività
a
Primo
poi
del
Pantelleria
di
sua
dare
da
notizie
Calcara
struttura
Le
isole
sulla
da
e
fotografia della
scogli di
varietà
ba-
della
ectanea
Ponente.
è
tallo
suo
arancione
attaccata.
La
verdeggiante,
il colore
scuro
vi
di
del
alcun
bel
un
parte
verde
un
suolo.
in
cessata
Linosa,
né sorgenti termali
si trovano
neppure
fa
maggior
ma
interamente
il
geologia di
Speciale.
geologica
prof. Trabucco,
SoM.MiER,
il
non
evvi
Non
fatto
af-
storico
ricordo
di
quest'isola.
in
a
é
la
si vedono
la
di
incoerente,
fotografìa)
con
è adesso
vulcanica
fumarole.
eruzioni
mia
primavera
mostra
che
cui
nera
materiale
punti
Vulcano
quale traspare
differenza
né
sulla
in
altri
una
quale
la roccia
con
dell'isola
e
la
parietina,
lo
altro
cresco
Montagna
Phuscia
di
(come
ed
Ponente),
frane
177
GEOLOGIA
ed
origine
quale potè
Pelayie
e
la
loro
Più
anche
flora.
Linosa
estesi
fu
ed
troviamo
determinare
Gussone,
studi
accurati
nelle
guito
se-
memorie
alcuni
12
fos-
178
da
sott'acqua
ad
dai
emergere
i loro
di
1 basalti
amigdaloicU.
basalte
tardi
circa
a
30
antico
quaternario
linea
sulla
di Tunisi,
sorgendo
sulla
essa
tufacei
costituendo
che
ricoprono
formare
i basalti
emergere
fossilifera
tufacea
panchina
durante
onde
dalle
emergere
origine agli spiragli apertisi
la
tra
corre
i
separa
cilia
Si-
della
Est
costa
post-pliocenico,
l'innalzamento
che
linea
teriali
ma-
zando
innal-
detritici, nel
fece
sua
per
dei
e
mare.
la
che
frattura
di
il litorale
ed
del
deve
e
strati
quali,
contengono.
la
portò
livello
sul
m.
sott'acqua,
ascendente
e
i
mano
a
anche
ora
dovette, verosimilmente,
L'isola
«
che
lave
mano
a
ciarono
comin-
e
vulcanici,
delle
i materiali
Intanto
porfirici
e
gli
e
bradisismo
un
amigdaloidi
fino
discendevano
i fossili
impigliarono
Più
«
coni
andavano
porfiìHco
il banco
i tufi
si innalzarono
alcuni
flutti
mentre
apparati,
tato
erut-
amigdaloide,
di attività, vomitarono
che,
detritici
basalie
base
questa
sopra
successive
fasi
nelle
'
sconosciuta.
bocca
Successivamente
«
da
sioni
conclu-
seguenti
dell'isola:
dinamica
e
alle
arriva
è costituita
dell'isola
base
La
Trabucco
tufi.
geologica
storia
sulla
«
suoi
nei
sili trovati
il
GEOLOGIA
LINOSA
dal
bassifondi
mare
profondo.
l'età dei
L°
«
orientale
base
dall'altra
parte
la
della
di
tufi stratificati
l'isola
cui
di
è
della
costituita;
di
tracce
limitrofa
di
tivi
erut-
elementi
di
isola
storici
ricordi
:
;
mancanza
pliocenici
mancanza
di
fatti
seguenti
nei
Ponente
rocce
la
dai
abbondano
di
delle
una
calcari
che
Monte
natura
3.° da
nei
fossili
del
«2.** la
«
é avvalorata
conclusione
Questa
«
Lampedusa
e
vulcanici
fenomeni
dell' isola.
«
Più
diffìcile
vulcanica.
eruzioni,
Ma,
fumarole,
cessò
^
n.
249)
dà
l'analisi
Sardegna
ch'egli
e
di
stabilire
anche
qui,
il
la
periodo
tempo
storico
(Quart.
(p. 74-75)
avvicina
Catalogna.
a
ecc.
{The
Journ.
of
di alcune
quelli
ricordi
vità
l'atti-
storici
che
ferous
Geol.
Soc,
camptoniti,
-di
cessò
la
di
desima
me-
»
Titani
the
cui
provano
remotissimo.
Washington
in
di
mancanza
sorgenti termali,
il
Mediterranean
di Linosa,
in
da
E-ecentemente
Western
di
riesce
Pantelleria,
Basalis
1907,
basalti
di
Monte
of the
voi.
63,
titaniferi
Ferru
LINOSA
congiunta
Sai
che
che
le
la
suolo
montuosa
VOlea
vi
tale
la
essendovi
domestici
La
e
terra
il tutto
anche
mare,
uno
alla
che
e
i
già
e
i Rhus
Periploca,
che
tura
na-
e
allora
conigli (non
a
cibarsi
della
superficiale.
Scavando
dei
centro
al
abitanti
gli
dell' isola, si
di
strato
i loro
del
ai
misto
le
salata
acqua
non
giunge,
rag-
quanto
hanno
per
acqua
che
altra
animali,
usi
gli
quella
fioriture
Solla
il
fenologiche.
isole
fu
esservi
quale
un
Solla
poco
egli
dice
lo
grande
Linosa
Lampedusa
favore
di
e
del
ciò
spoglio
più
allo
avanzato
una
sulle
di
più
ciò
trovai
risulta
maggiore
fioriture.
di
che
si
tardi.
del
dalle
specie
stato
Linosa
Io
in
ne
supporre
come
mi
serisce
as-
ha
alle
comune
trovò
sem-
annotazioni
sue
fioritura
spiega
o
che
alcune
in
in
almeno
non
nella
ha
avuto
due
uno
per
quest'anno
piccola sproporzione
suolo
strato
mo-
zione
fruttifica-
sufficientemente
invece,
una
che,
farebbe
annotazioni
queste
fatto
da
Lampedusa,
a
anche
delle
Il
Linosa,
Da
che
l'isola,
modo
in
tuli
piante, é
delle
Linosa
a
si rileva
stesso
a
decade
dopo
Lampedusa.
suolo
maggioranza
Lampedusa.
a
il riscaldamento
sensibile
che
é composta
suddivisa
e
più precoci
trovata
stato
visitai
incoerente
fossero
Tuttavia
la
da
a
stadio
vi
cui
e
dei
roccie,
decomposizione
della
maggiore
delle
di
detritico
vulcaniche
ceneri
e
disfacimento
dal
prodotti
é
sabbia
da
materiale
ed
scuro
che
formata
risultante
II riscaldamento
molto
colore
in estate,
costretti
erano
acqua
conseguenza
vegetale
colore
che
India)
abbeverare
per
polviscolo
*
la
del
dovuto
è la siccità
causa
Lampedusa,
a
causa
a
venti
dai
vi
bassi,
del
In
specialmente
di
d'
alcuna
più
livello
e
più
Pare
cisterne.
delle
dal
Linosa
marina.
quella
Grande
preciso.
che
vegetazione erbacea,
di
punti
al
dato
Euforbie.
è in
nei
pozzi
stata
notare
importante
foglie in quella stagione,
i fichi
delle
vi
di
parziale
questa
le
mancanza
allora
corteccia
'
per
perdevano
era
Non
che
è
abbondanti
più
riparo
dell' isola.
notò
Gussone
è mai
non
alcun
si innalzi
vi
del
e
abbiamo
siano
temperatura
del
scuro
che
ciò
emerse,
non
vi
pioggie
Linosa
flora.
sua
Linosa
di
clima
però
terre
della
die
certo
dunque
altre
con
storia
la
per
e
risulta
questo
Da
179
CLIMA
—
prima
un
in
vera,
primaeffetto
180
LINOSA
brare
finissima.
polvere
vedendo
in
erbario
Si
vista
a
provenienti
da
dalla
compatta
terra
una
le
le radici
coerente,
e
fibre
Ciò
di
quelle
da
si possono
mutilarle.
senza
ne
se
permette
in Linosa
non
sciolta,
che
radicali
raccolte
piante
sia
quanto
romperle.
senza
dove
Lampedusa
di
prova
sottili
e
estrarre
prima
distinguere
ha
lunghe
facilmente
potute
sono
le
PRODOTTI
estrarre
la
Per
sua
.SD-.
del
Fondo
nel
cratere
(Da
composizione,
diverse,
la
come
ai
Oltre
terra
fichi
vi
sono
notevoli
circa
ora
leguminose,
si
fra
principalmente
domestico,
^
Secondo
quest'anno
e
Lo
Re,
vi
suolo
fama
'
si
e
4
speciale
speciale
nel
scrivono
1884
che
pochi
ve
furono
ne
lo
erano
fatti
alla
le
da
poco
40
rigogliosi^
vite
di
patate,
le lenti
Sicilia, l'orzo
il lino
grano,
alberi
coltivate.
più
menzione
in
presta
esposizioni
e
m.), ed
coltivano
foraggio, pochissimo
e
le
e
abbondanti
3
si
meno
Lampedusa.
a
per
sono
(fin
meritano
ortaggi
che
che
fertile
crescono
piante,
godono
per
pochi
mi
quali
del
più
altezze
20,000
le
esportano
fotografia)
dell' isola
che
siepi di ficlii d'India.
con
pioggie più frequenti
é
Linosa
a
d' India,
raggiungendo
una
le
per
parti pianeggianti
Le
mia
la conformazione
per
dilavamento,
al
dell'isola,
centro
frutto
più
ettolitri
per
cui
varie
chè
perusato
uso
(principal-
di
di
10,000.
vino.
In
182
LINOSA
Lampedusa
dal
zoologo
di
Le
Linosa.
con
prof.
che
della
visita
di
sono
da
pezzo
un
abbondanti
al
frequenti
altri
mammiferi,
Molte
le
sono
in
sosta
una
dà
le
rondini,
Le
il nido.
vi fanno
i rettili
ed
il
ed
Museo
p.
99
delle
e
Calcara
presi
nell'isola.
al
Alcedo
altri
Le
ma
passo,
non
uccelli
piccoli
anatre,
cui
me
F.
citati
tutt'ora
»
nel
in
da
le
é
vi
Bandi,
corso
alle
Ragusa
terre
da
di
razione
colo-
colpire
anche
Lampedusa.
Tro-
Catalogo
Mus.
in
dei
Civ.,
p. 103.
in
«
Tutti
Ser.
stono,
esi-
Lampedusa.
Tenebrioniti
alle
I,
*
Tentyria
una
Voi.
i coleotteri
Catalogo
vi
a
essendovi
non
della
collezioni
VI, 1874,
conosciuti
ragionato
Siciliano, catalogo
stampa.
tutto,
testuggini
vi è
Linosa
Mau-
del
gli anfibi,
specie
una
«
Le
da
scure
Questa
scura.
appartenenti
Ann.
di
ed
mura-
l'altro
come
Mancano
serpi.
affatto
Naturalista
l'uno
quello
riportati da
»,
(Podarcis
quantità, Plalydactylus
minore
Siciliano, 1896,
sono
Sicilia
e
fanno
veduto
nera
verruculatus.
di Genova
Naturalista
1883,
case
migrazioni
in modo
circummediterranea
e
Civico
di
nel
da
Sommieri
Pelagie
nelle
lodole, i tordi, varie
da
Mancano
di
rospo
europea
del
topi
Di
Io ho
colorazione
i coloni,
rare.
i coleotteri
fauna
assai
assicurarono
Tentyria
tanto
scomparsi.
nidificano.
alcuni
roccia
Linosa
Hemidactylus
alcun
Fra
*
in
ma
molto
neppure
vi
afba
differenzia
di
ma
ora
inselvatichiti.
lucertola
una
il Gongylus
mi
tutto
loro
rappresentati
assunto
che
inoltre,
quanto
che
ed
le
alla
è cosi marcata,
ritanicus
nelle
comune
adattamento
per
profano,
vansi
la
ocellatus,
vivono, hanno
cui
su
all'epoca
conigli,
soltanto
si fermano
passeri
abbondano
il Gongykis
che,
razze
i
gatti
osservate.
vi
si cacciano
Vi
pitano
ca-
i beccaccini.
beccaccie,
Fra
i
dal
centinaio, ed
un
del
sono
Ciconia
e
quaglie,
mento
argo-
pipistrello.
specie
cornuta
fatto
1828,
Anche
i
quelle
tortore, i colombi
nidificano.
lis)
delle
Tadorna
Ispida,
poche
e
nel
a
ora
che
di uccelli
specie
elenco
di
specie
una
Linosa,
breve
un
le
ed
sono
consti, vi
mi
riprese
importato
200
a
macchia
nella
che
ha
ne
quelle
distrutte.
Gussone,
invece
non
ridotte
già
erano
di
da
valutava
interamente
campagna,
egli
ma
varie
a
speciale.
Gussone
tempo
visitata
stata
discendenti
Calcara
Sono
in
Giglioli ;
H.
selvatiche,
capre
è
Linosa
pubblicazione
una
Smyth,
e
E.
FAUNA
—
dei
incominciato
leotteri
co-
LINOSA
conosciuta
non
di altro
le
Latr.
Y.
Il
mare
intorno
scogliere
marine
più
d'una
riconoscere
specie:
barbarus
Messor
erratìcum
è ricco
di
pesci,ma
di
pesci gode
in
suolo
ha
abbondano
conosciut
ri-
capitatus
nigerrimwin.
meno,
di
profondità,
maggiore
ricchezza
cui
sul
raccolte, il prof. Emery
me
Linosa
sua
ivi è comunissima
che
e
Tapìnoma
e
a
della
causa
la
Sulle
For.
da
due
seguenti
sanata
a
pare
formiche
le
Fra
arenoso.
luogo,
183
PLORA
FAUNA,
di
quello
fama
una
le
patelle, fra
è
molto
le
quanto
a
pedusa,
Lam-
speciale.
quali è
facile
specie.
FLORA.
Il rivestimento
che
Lampedusa.
a
le
nella
sono
degli
ancora
formano
fronde
fitte
di due
piante
sulla
e
roccia
adoprato
ultimi
la
ancora
perché
PliiUyrea,
é la
più appetita
piante, quando
rami
naturale;
inferiori
densi
degli
si
cespugli
ovini
non
dal
nella
adagiano
che
terra
a
cupoliformi,
meno
certo
per
piante isolate, quasi prive
soltanto
rami
nudi
e
dioica,
fra
Ce-
rupi),
le
in
diminuita
Gussone
raro.
tutto
scomparsa,
isolate, ed
spine
ed
per
effetto
di
in
hanno
macchia,
si trovano
spesso
siepi alte,
Rhus
del
chia
mac-
bestiame.
crescono
ma
delle
adesso
oggi é quasi
ma
nella
(notevolmente
Phoenicea,
delle
chiaro
(più specialmente
Europaea
anni), Juniperus
fare
per
spicca
e
comune
angustifolia,
niajus
Olea
bracteosa,
coloni
abbonda
il verde
per
Europaeuìn
dai
Siliqua. Prasiam
queste
nera
esistono
qualche punto
in
che
cora
an-
costitutivi
di cui
e
che
metri
dendroides
cupoliformi, Lycmin
portamento
di
più
impenetrabili, Periploca
Queste
come
alti
ed
questi
loro
alberetti
nuito
dimi-
esiste
elementi
comune
l'uomo
del-
hanno
la macchia
Suoi
specie più
inoltre
Ruta
forse
la
Lentiscus,
ed
ratonia
cita
dell' isola.
parte
Linosa
a
l'azione
per
specialmente
e
tuttavia
Ma
quasi bosco, Eapliorhia
le alti'e
sue
fusto.
ricco
più
già sofferto
ha
domestici,
alto
maggior
Pistacia
:
fra
di
piante
oggi
macchia
La
animali
degli
e
in
vegetale
modo
della
opera
foglie, e
i
allora
si presentano
esse
del
il loro
vento.
nelle
da
tura
brucaAlcune
quali
prendere
fiorano
afun
184
LINOSA
aspetto
eriiiaceo,
quasi
FLORA
—
dai
invase
sono
licheni
sembrano
e
morenti.
Poche
le
sono
continuo
di
mare,
specie
più
zona
dall'acqua salata,
spruzzata
Crìthmum
gata,
della
esclusive
Sil.ene
marilimuìn,
Slaifce
come
Bellìam
sedoides,
al
prossima
virrpJnu-
-.-^^ì^^- ié^-
il
E
Lyciiim
(Da
tum,
Nei
nodiflorum.
mum
che
in
gran
marina,
fra
parte
i
al
lium
laea
suffocaiimi,
ìnuscosa,
coperto
di
pophylla,
V Anthoceros
fra
spesso
la
forma
i
fra
levis,
quali primeggiano
da
sola
dei
Ecliium
di
la
fitti
e
Trifo-
molte
piccola
tappeti
loliacewn,
Ivi spesso
comuni
la
gonella
Tri-
Fossom-
Targionia
specie
di
Pottia
intermedia
riccamente
Til-
il terreno
le
sono
le
e
Psyllium,
arenarium,
pyramidaia,
e
microfìte
le
Catapodiwm
quali più
Te^sellina
prettamente
zona
Coronopiis
litoralis, ecc.
le
rupestri,
o
biccephaloplioras,
peploides,
Medicago
lìronia, le Riccia,
alla
Ramex
MeseìnbryantJie-
sabbiosi
abbondano
rari
e
niaritima,
Euphordia
.
ptdveridenta,
quali Planiago
Sagina
epatiche,
m
succedono
Lusitanicum,
onaritima,
è
suolo
n
pianeggianti,
luoghi
bassi
e
fotografìa)
e
dell' isola
frutici
piante prostrate
OpMoglossum
mia
una
intermedia
Frankenia
lì a
uro
muschi
liynicoli,
are-
che
fruttificati.
LINOSA
anche
nei
gregaria
pure
foglie del
il terreno
Solo
del
si trovano
Paralios,
Le
tre
ho
rupi
ombrose
anfratti
delle
quelle
rivestite
obovaiiim,
la
muschi,
fra
e
vari
Torilis
Fra
aridi
laena
Nei
del
specie
le
Tliymus
Picridimn
vellea,
luoghi
ed
le
Corsinia
vi
e
ecc.,
Rousseliana,
Fosmolti
e
Eniosthodoti
macchia
serpy
car-
circinatum,
Ilifolla, Aslerolinum
rupestri
e
e
si
rifugge
dai
Galiutn
Balearica,
Chium,
lenuffolius
che
più folta, albergano
Succowia
di
licheni, nei
capitatus,
Vida
nella
lathyroides
macchia
al
adagia
coltivati
generale
luoghi
Satureja
rada
più
suolo
la
gante
ele-
prediletti dalle
più
denudati
Qnicrophylla,
ed
Notho-
Tingilanwn.
coltivati, specialmente
in
scono
cre-
genere.
rivestite
rupi
nascono
i viottoli
luoghi
bicolor
la
Erodium
nodosa,
Asphodelus
vi
Campanula
litoreum,
la
sono
Asplenimn
vulgare,
Eurliynchiam
Arenaria
hìrsuta,
Nei
leucantha.
Fumaria
altre
sotto
e
Robertianum,
spurium,
più specialmente
Bryum.
luoghi più freschi,
Cardaìuine
negli
trovano
dell'isola,
abbondanti
tamarindifoliiis,
in
Eupìior-
Callipeltis;
Sedum
quali specialmente
Funaria^
s'incontra
di
Targionia,
esista
daGussone).
si
e
mare,
la Clevea
di
mariti-
pendulinus,
e
come
la
che
in
lembo
Pancratiwn
che
Vaillantia,
liorizontalis
epatiche
stellatum,
V.
di
il solo
nell'interno
Calcìtrapa,
visetus, Fissidens
e
al
Nord
a
Lunularia,
i
Geraniimi
vicino
formata
»,
indicata
sono
vegetazione.
psammofiie:
leptophijlla,Polijpodium
varie
sonibronia,
Nei
volte
Cotyledon
prosperano
varie
di lava
Centranthus
Erinus,
umide
di
libero
Peplis
più
quindi
marine
quindi
e
delle
inuscosa.
bianca
calce
di
la colorazione
prive
e
VEupIiorbia
Parietaria,
Grammitìs
marine
vedesi
punti
arene
Arena
«
essa
colonie, il
Tillaea
vere
niaritlmum
e
pendici
le
estese
alcuni
della
piante prettamente
correnti
di
per
carbonato
ritrovato
delle
fiori,ma
e
viridala
delle
In
detta
Polygonwn
(non
mum
sola
generalmente
e
conchiglie
contenente
Linosa,
bia
di
Weisia
TortiUa.
sabbioso,
piccola spiaggia
detriti
terreno
per
estensione
piccola
da
parte
non
il terreno
sulla
da
buceplialoijliorus
Eumex
abbonda
di
le
la
mare,
spesso
flavovirens,
rosseggiare
rare,
al
formante
e
Trìchosiomum
Se
vicinissimi
luoghi
185
FLORA
là dove
più
nei
campi
si é fatta
in maggese,
sentire
lungo
1* influenza
186
LINOSA
dell'uomo,
Fumaria
la
eretica,
vatera
discolore, i Trìfolìum,
Parimenti
core.
herljoa
ed
Lippii
Del
le
nei
resto
comuni
piante
alla
fino
mare
cima
cfius
tenerrim,us,
distachyum.
Scilla
che
maritima,
di
microflora,
del
piani
più
vediamo
fra
vicino
quanto
fitti
dei
i minuti
alle
trovansi,
quali
soggette,
sono
tale
osservare
nanismo,
Antirrhinum
nani
nella
luoghi
In
dove
questi
riferito
ben
delle
anche
si mantiene
cenni
quanto
diverso
deve
inoltrata
ho
sulla
del
quanto
lungo
osservato
in
estate.
In
è
basso.
forma
quelle
Fra
speciali di
in cui
mune
co-
(m. 186)
vita
si suole
non
neglecta,
Silene
MercuyHalis
da
individui
in
lussureggianti
altri
l'umidità.
quest'anno
presentarsi l'aspetto
ed
in
rappresentate
delle
distribuzione
monti,
dei
su/focatum
vulgaris,
invece
a
elementi
con
membranacea,
sono
pure
sabbiosi
Rosso
piante
trovansi
più
Monte
alcune
che
Cosi
cima
le condizioni
Urtica
colle
Lusitanicum
Trifolium
Senecio
come
specie
microflora,
sulla
la
e
;
terreni
ritrovasi
per
nane
Orontium.
Alcune
annua.
ridotte
nei
fino
alto
rupi
sulle
spicca
paesaggio.
domina
il
Bracìiypodium
l' isola, costituisce
del
cima
in
tanto
più
e
Ter-
litoreum
V Ophìoglossum
che
e
mare,
verdi
tappeti
raicrofite
che
Son-
Eaphorbia
Sedum
coltivato),
lapilli della
al
del
dovunque
meno
larla
Stel-
litoralis,
basso,
tutta
che
nel
esempio
per
in
caratteristica
detto
ghi
luo-
nei
molle,
del
nana
come
per
ho
o
alto
é sparsa
(salvo
basso
variati
poco
cui
Geranium
neglecta,
forma
la
foglie
una
dal
tortilis, Mesembryanthem^um,
delle
glauco
larghe foglie
la
e
verde
il
nere
molte
e
vulgare,
Medicago
Silene
Stipa
in
Dovunque,
Am-
elegante
come
ArisaruTn
bulbosa,
edulis,
antropo-
stazioni,
macchia
la
sotto
luoghi aprici:
Lotus
crystallinum,
ed
e
quasi dovunque,
crescono
tetrapliyllum,
barbata.
concolore
la
le
sono
arvensis,
Crepis
nei
Avena
racina.
che
Anagallis
:
La-
si trovano
loro
monti,
Polijcarpon
specialmente
sue
dei
microcarpa,
%nlosus.
fra
nell' isola
aprici, quali
media,
Lupinus
Sola-
arvensi
piante
coltivati
campi
distinte
poco
comuni
altre
Echium
Baeticus,
Coronaria
Pinardia
ed
il bel
Malva
inedia.
vistosa
Tournefortii,
e
Astragalus
JEgyptiaca,
Calendula
Sodomaeum,
nuìn
fruticulosa
Brassica
crescono
confuswn,
FLORA
nel
piante
mese
floristico
Agosto
ce
in
di
Linosa,
Marzo
dell'isola
lo descrive
ho
; ma
in
mavera
pri-
Gussone,
LINOSA
il
di
loro
avervi
non
e" di
piante,
per
di
dice
quale
avervi
natura
?
riconoscere
potuto
trovato
187
FLORA
—
di
spogliati
di
più
50
specie
frutici
foglie alcuni
verdi.
sempre
LE PIANTE RACCOLTE A LINOSA.
Mentre
visitò
sue
Notizie
«
dallo
ma
spoglio
st' isola, dove
che
lui, 88
solo
più
38
**
È
da
citate
da
il contributo
flora
Linosa
di
Gussone
piante
nella
indicazioni
Linosa
della
e
«
che
le
un
raccolte
da
asterisco
che
87
p.
per
altro
;
que-
botanico
nella
ciò
specie, mentre,
da
meschino,
in
nota)
per
Synopsis
»
e
la
delle
«
cara
Caldelle
attribuisce
dallo
detto,
S8.
Com.e
della
che
si considera
piante
forse
alcune
Potrebbe
Gussone
della
Notizie
che
conoscenza
Porcari.
causa
e
».
il
quali
alcune
cita
ne
se
a
alle
specie
ho
delle
che
così
portando
Calcara
alla
proposito
mandato
sia
questa
da
Florula
più
tanto
barone
avesse
raccolte
come
Calcara
dal
quelle
Gussone
Lampedusa,
dal
ma
a
che
Gussone,
in
33
che
risulta
sone
Gus-
raccolte
Synopsis,
sua
da
raccolse
e
delle
Linosa,
vi
non
di
di
da
e
gno.
Giu-
10
raccolte
state
nella
già
del
o
stesso
lui
nuove,
che
9
porto
Rap-
«
le etichette
dell'isola
sono
33
pertanto
Da
del
specie
sole
5
suo
tutte
; e
Calcara
quindi
raccoglitore
stesso
di
lui
indica
giorni. Dal
le date
*
si rileva
Synopsis
tre
descrizione
con
portato
(p. 54
da
Giugno
figurano
é ben
raccolte
1' 8
ritrovando
Synopsis
osservato
A
fanerogame
stato
o
sua
senza
68
si vede,
questo
quelle
Gussone.
soltanto
50
egli
era
due
di riportare
della
state
della
notare
dimenticato
non
portano
risulterebbe
spoglio
Ho
p. 20
*, alcune
Gussone
^
giunse
vedute,
piante,
messo
ha
specie
vi
specie
Ne
101.
a
ha
non
a
le
di
tempi
Agosto.
raccolto
che
Lampedusa,
a
il 30
risulta
»
mese
*
aggiungendone
Gussone,
totale
suoi
contrassegna
due
con
avervi
Synopsis
«
ho
a
Florula
Calcara.
tutto
di
un
sera
a
soggiornasse
che
tutte
che
dice
che
avverte
solo,
e
vi
Linosa
nella
mattina
ai
fino
pare
Egli
che
della
sappiamo
di
sue
»
quasi
da
fanerogame.
Calcara
»
trattenne
soltanto
Linosa
delle
si
Gussone
da
indicate
non
darsi
anche
discrepanza
erano
che
delle
fra
1©
188
LINOSA.
egli visitò quest'
aveva
seco
che
del
brevità
in
Aprile
1884,
Lojacono
in
20
metà
la
per
essergli
qualche
ha
indicato
39
modificazione
Qualche
nella
si trova
in
Linosa
Aprile 1884), Egli
stesso, oltre
Zodda
io
In
dal
9
il nostro
in
(1906)
quest'anno
190
raccolto
dice
Non
pre
sem-
in
Anzi,
che
certi
essere
raccolte
da
indicazioni
più lungo
125
vascolari
piante
lein.
Zwier-
del
resto
(dal
21
al
raccolte
da
30
lui
alghe.
al
16
alle
oltre
dal
100
Aprile 1873, Ajuti
25
vascolari.
specie
1"
dal
vascolari,
47
in
cellulari.
crittogame
al
21
raccolsero
1905,
Aprile
Riccobono,
specie
può
si
prime
Linosa
con
che
Ross,
soggiorno
soggiorno
raccolto
avevamo
al
Lojacono.
18
e
piante vascolari,
130
Durante
ed
licheni
Sturniolo,
e
Linosa
un
enumera
12
a
di
10
di Linosa,
Zwierlein.
lo
non
sue
dal
specie
da
veramente
alle
Sicula
Flora
fece
Solla
state
siano
specie
vascolari
Zwierlein.
barone
cui
per
colla
spiega
piante
39
indicate
raccoglitore
come
Calcara,
cita
quelle
dal
si
quello
un'alga.
cita
»
quelle
comunicate
tutte
di
Zwierlein,
e
ecc.
da
diverse
delle
barone
licheni
due
aggiunte
esso
ciò
38
soltanto
del
da
che
e
Linosa.
in
escursione
Una
circa
caso
cita
Gussone
maggiore
pure
Lampedusa,
Gussone
inoltre
ed
«
di
di
piante
è
esiguo,
flora
di
di
compagnia
state
però
tutte
alla
più propizia
numero
benché
lavoro,
suo
raccolte
esso
il
RACCOLTE
IVI
epoca
Se
soggiorno
nel
Ross,
in
Gussone,
aggiunse
esso
da
isola
aiuto.
un
di
quelle
a
PIANTE
all' 8
biamo
ab-
Marzo,
licheni
briofìte, 12
e
alghe.
23
di Linosa,
Il parroco
alcuni
invii
di
fra
quali
ho
le
Cosi
Per
che
Linosa
Le
alcune
Sangermano,
quindi
possono
57
le
essere
specie
specie
di
e
specie
4
non
dopo
la
visita,
altri.
da
vien-e
di Linosa
conosciute
fatto
poi
nostra
raccolte
ancora
vascolari
ripetere quello
posso
specie
quest'anno
ha
mi
Sangermano,
'
294.
a
cioè
*
trovato
delle
Luigi
raccolte
piante
il totale
portato
Don
Linosa
quelle
specie
state
me
raccolte
citate
in
determinate
studiate,
da
ho
detto
certamente
figurano
da
che
me
questa
con
nella
cioè
stesso,
Florula
criteri
Lampedusa,
per
mia
ammontano
da
me
diversi
a
non
dai
di
Zodda,
di
quelle
Florula
237.
viste,
miei.
Sono
e
che
DI
ELORULA
LINOSA
DICOTYLEDONEAE,
I.
1.
FI.
cirrhosa
Clematis
—
Sic.
Qua
I
macchia
nella
frutti, Aprile
Marzo
che
osserva
Zodda
Calcara
ha
Phyt.
la
per
Beob.
da
dei
;
Solla
3.
Indicato
di
4.
rami,
Gussone
5.
II
p.
questi però
(il quale
Lampedusa
nella
perde
fi.
(Dicembre
citare
questa
parte
intere
sono
ternate
pianta
per
trilobe
o
com.e
sui
e
le
muri;
Synopsis
foglie
fr.
e
giov.).
Linosa.
; alcune
a
in
però,
Lampedusa.
L.
; Cale.
Descr.
Linosa
p. 22
; Solla
Calcara
—
nella
lo
Synopsis
dice
raccolto
l' indica
in
soltanto
Linosa
di Lampedusa.
(fr.).
Rhoeas
L. ; Guss.
Linosa
per
soltanto
da
Syn.
II
Gussone.
8.
p.
Calcara
ha
ticato
dimen-
citarlo.
setigerum
DC.
; Guss.
Syn.
II
p. 8 ; Cale.
p. 22.
solo.
Claucium
—
rupi
Papaveraceae.
—
fr. !
Apr.
Papaver
—
Lojac.
;
472.
Papaver
—
—
a
hybridum
p.
Gussone
Gussone
maggior
coltivato;
Nel
!
di
dimenticato
Papaver
--
II p. 36
Syn.
i frutici, sulle
come
II.
2.
Sic.
tra
(foglie), Sangermano
l'estremità
verso
foglie
Linosa
a
estate),
Foglie
FI.
L. ; Guss.
28.
p.
là
e
Randnculaceae.
—
5;
Gussone.
Cale.
flavum
p.
Zodda
Crantz.
Glaucium
luteum
Guss.
Syii.
22.
lo
indica
fi-a le
piante
viste
e
non
raccolte.
192
LINOSA
Glaucium
—
I
484.
p,
G.
nella
e
non
Paoletti
e
la
citazione
FI. an.
I p. 57.
di
Florula
di
Linosa
hanno
non
Credo
Lojacono.
da
altro
di
dovere
che
portare
ri-
dere
esclu-
Florula.
questa
L. ; Nicotra
procumbens
fa
ne
di Palermo.
fatto
quindi
sulla
non
esemplari negli erbari
corniculatuìn
indica
questa
Zwierlein.
né
Nicotra
fu
Per
le
Le
Fumariacee
di
da
liane
Ita-
questo
raccolte
significa che
l'ammetto
non
dallo
la
nel
lein,
Zwier-
citazione
sua
non
rone
ba-
l' indicazione
ritengo
che
più
dal
quest'isola
per
Linosa
a
compagno,
tanto
Linosa
a
la menzionano
non
questi
! ciò
un
trovata
come
piante
dubbia,
come
seguita
però
vide
che
Ross
pianta
Siccome
che
Lojacono
essendo
Sic.
Paol.
e
22.
Nicotra
del
trovano
evidentemente
Hypecoum
p.
né
nella
questi
ne
il Glancìam
—
FI.
; Fiori
Ourt.
Sicula, cita questa pianta di Linosa
ma
se
FUMARIACEAE
(L.)
Lqjac.
Flora
di Calcara;
menzione,
^iovì
corniculaUim
phoenìceum
Lojacono,
autorità
PAPAVERACEAE,
—
ha
ne
veduto
delle
novero
non
plari.
esem-
di
piante
Linosa.
III.
Fumaria
—
Nicotra,
due
ultimi
siccome
nella
6i
Lojacono,
credo
flora
di
Abbondante
dai
sensibilmente
un
Linosa,
per
bicolor
Somm.
alcuni
punti
coltivati
; Mrz.
Lampedusa
Sommier.
Ma
in
soltanto
il
includere
e
i
siccome
Lampedusa,
le
siccome
e
Lojacono
ora
corolla
un
poco
rigonfio ;
e
macchia
delia
ti. e
si scosta
lunghi
meno
poco
flabellata. Potrebbe
Linosana.
specie
a
in
specie
e
It. p. 71.
Fum.
Le
quale
la F.
di
piante
cita
non
parvìflora
quest'isola.
specie, in Linosa,
pedicelli
Ajuti
dal
dovere
non
in
la
F.
di
luoghi
Questa
i
stato
Nicotra
questa
determinate
Fumaria
—
di
questa
è
non
furono
;
Zwierlein,
raccolto
Lojacono
Linosa,
Lam.
raccoglitori
hanno
Zwierlein
flora
parvi
come
cita
Linosa,
FUMARIACEAE.
—
alquanto
designarsi
dal
tipo
sottili, talvolta
questi
col
rupi,
tano
lon-
fr. !
gracile ed
meno
per
e
sulle
e
nome
un
il calcare
caratteri
di
:
per
avere
poco
per
si
avvicina
F.
bicolor
lo
curvati,
in-
più
alla
forma
alla
Forse
che
Nicotra
7.
è
vi
Fumaria
Nicotra
Le
Gasparr.
flabellata
It. p. GO
Fnm.
macchia,
Lo
Lojaconoj.
Zwierlein
e
da
stesso
IL
Mrz.
rara;
cita la F. pallidiflora
rosa,
della
ma
ho
Come
fra
la
bellata
fla-
Ross,
detto
mostrano
la
e
poi (p.61),
specie F.
i
però
questa
i frutti
ed
dei
vi siano
Linosa
a
più grandi,
molto
sempre
Sic.
nemo-
riparla.
flabellata. In
F.
da
determinata
stata
nuova
(in
?
raccolta
pianta
Flora
sua
non
che
pare
la
sua
alla
Linosa
di
sopra,
bicolor
F.
affine
come
località
che
Nella
(in
It. p. 8
Zwierlein
Ross,
—
pallìdifloìm, è
F.
Funi.
s.
p. 346;
15 ?
p.
fr.!
e
dice
Lojacono
chiamata
esso
Esc.
Una
flabellata dalI'Ascherson.
per
di
bot. Exc.
Eine
Ross
;
ragguagli
Altri
et
nota). F. pallidiflora Lojac.
Nella
alla
le citazioni
riferite
andrebbero
rara,
anziché
Linosa,
Lojacono.
e
—
in
frequente
bicolor,
F.
193
FUMARIACEAE
LINOSA
passaggi
si
sepali
più
sono
pure
grandi.
pallidiflor^a Lojac. Esc.
scens
studiò
la
collezione
speciosa
e
sulla
ha
visto
8.
Le
—
fede
di
It. p. 53
nel
Comune
più
forma
dei
in
come
rami,
et
dalla
Altri
; Mrz.
(Jord.j ;
ed
invece,
spesso
SoMMiER,
Le
raccolti
ì'so'e
in
Pelarjie e
con
Alla
la
loro
fusto
flora.
quale
p. 346
fl.
e
non
escludo
; Nicotra
fr, !
più frequente
Ross,
—
Aprile
alla
var.
più frequente
corto,
Gussonei
da
in
quasi
la
cime
oltrepassati dalle
trovato
Dicembi'je
alla
fi.).
tutti
var.
di Linosa
It. p. 7.
fr., Apr.
e
trovato
ho
indica
il
la
per
questo
per
più pallidi,corrispondente
(forma vernalis).
gli esemplari
e
quale
riferita
Nicotra
Ross
Fum.
s.
racemi
con
Marzo
(Boiss.),
Gussonei
eretto
in
Gussonei
fi.
egli
tribuite
at-
Linosa.
(Die
ho
Lampedusa,
fiori
di
ragg.
Lampedusa
dalI'Ascherson
di
ed
il
però Lojacono,
dubbia,
F.
varietà, flaveNicotra,
del
che
F.
antecedens).
due
soltanto
stata
flora
Lois.
coltivato
scandente,
con
indica
molto
(fi.e fr.),Sangermano
Qui,
Siccome
l' indicazione
sia
media
Fumaria
in
It. p. 45.
Fum.
sit
monografia
è
che
pare
I^inosa
F. pallidiflora
Zwierlein
questa specie
Fum.
Zodda
la
gli esemplari,
ora
per
nella
Zwierlein,
siccome
flabellata, mi
F.
di
allo Zwierlein,
ambedue
F.
indicata
soltanto
speciosa,
e
Le
(nisi species
15 ?
p.
questa specie
Trovo
L. ; Nicotra
capreolata
Fumaria
—
confusa
la
var,
semplice
appartengono
ed
pure
Sangermano.
13
194
LINOSA
Fuìuarìa
—
(Una
agraria
cita
Nicotra
sub
si riferisce
tardi
più
lo
a
Lampedusa
10.
(L.)
ha
come
ragguagli
Br.
R.
alle falde
macchia
Nella
cono
Loja-
osservato
p. 9.
ecc.
in
; Car.
FI.
Pari.
It. IX
Abbondante
Zodda
Sangermano
(fi.),
Viene
12.
Fi.
Brassica
—
It
IX
Molto
13.
e
Rinasce
isolani
Paol.
fr. !
e
Guss.
fr. !
e
—
Rapuddì.
lontano
da
(fi.e
Boiss.
in
Car.
;
questo
;
fr.).
Pari.
; Cale.
II p. 203
Syn.
in Pari.
; Car.
447.
Zodda
(Moench)
incana
da
anche
Ross,
—
p. 346
I p.
an.
ed
fi.
la chiamano
; Ross
FI.
p. 995.
giov.).
che
Gouan
It. IX
Fi.
p. 22.
Gussone.
sativa
Lam.
vicino
spontanea
ai
è
dove
luoghi
stata
coltivata
;
fi. !
Mrz.
Carrichtera
—
I p.
dagli
FL
fr., Apr.
e
fr.
e
coltivato
Sinapis
Eruca
—
fi.
adpressa
soltanto
Trovata
14.
fi.
fr., Apr.
p. 1008.
(Die.
e
nel
Brassica
—
It. IX
Fiori
990;
p.
fi.
Mrz.
;
Pari.
fi.e fr. !
2 Mrz.
rara;
in
; Car.
Cyr.
Tournefortii
frequente
fi.
Mrz.
lessa
mangiata
Vulcano,
del Monte
coltivato
nel
fr. !
e
L.
fruticulosa
Brassica
—
ti.
Apr.
hirsuta
Cardamine
—
11.
24
l'abitato;
Presso
442.
la
dubbio
cita
che
Zwierlein,
dello
Paoletti
15.
—
472;
It. IX
Vellae
l' indica
Sic.
Flora
di
soltanto
ripetono
Succowia
p.
più
tanto
1015;
in
che
Fiori
16
e
et
Paol.
FI.
FI.
Sic.
an.
rimane
di Linosa
dal
dalla
dott.
sai
as-
dal
Ross,
rone
ba-
pagno
com-
Fiori
numerazione.
Lojacono.
(L.) Medie;
Balearica
p.
di
an.
nella
ma
ecc.,
cui
ricevuta
l'escludo
l' indicazione
bot.
per
é citata
non
FI.
Paol.
e
16.
p.
Esc.
realmente
Perciò
Esc.
Esc.
Una
Fiori
;
Lampedusa,
per
l'abbia
egli
Prantl
Lojac.
Linosa
Zwierlein.
Lojac.
(L.)
annua
Carrichtera
Lojacono
p.
di
796.
p.
e
Lojacono
Crdciferae.
—
incana
Matthiola
—
Altri
in
Nicotra
stesso
Linosa,
a
di
l'indicazione
\ ma
non
e
fede
sulla
Linosa
microsepala)
F.
IV.
9.
di
It. p. 58.
Fum.
Le
; Nicotra
Lagasca
pianta
questa
p, 15
Esc.
CRUCIFERAE
FUMARIACEAE,
Ross
I p.
91
I
441.
p.
;
Car.
p.
346;
in
Solla
Par).
FI.
abbondante;
macchia,
Nella
(fi.e fr.},Zwierlein
Solla
16.
Rapistrum
—
Lamp.
giovani
nei
alla
22.
p.
Fiori
FI.
abbondante
fi.
sui
da
Solla
Gussone
FI.
; Mrz.
ritrovato,
ogni
modo,
raro,
quali
in
ne
It. V
indica
lo
r ha
Lojac.
lì.
fr.
e
anche
ed
se
Il
Syn.
FI.
Levante,
It. IX
p. 165;
p. 755.
visto
non
ma
Gussone.
—
472.
p.
Guss.
II p. 3; Cale,
Syn.
Calcara.
Gussone,
—
p.22.
Guss.
L.;
II
Syn.
13;
p.
Cale,
nella
ma
è permesso
che
; Calcara
dopo
nessuno
dubitare
esisteva
vi
Synopsis
al
tempo
sia
oggi
degli esemplari,
mi
di
di
un
Gussone
che
dissero
Gli
non
ve
Ad
errore.-
Gussone,
distrutto.
tore
Parla-
e
doveva
isolani
si trovava
Linosa.
FI.
parte).
Ht-
var.
ClSTACEAE.
—
è probabile
mostrai
partengono
ap-
fr.).
indicazione,
cui
per
alla
Guss.
Pari.
foglie !
Apr.
Linosa
di
di Linosa
589.
p.
questa
Frankenia
—
; Solla
Smith;
e
VIL
21.
Apr.
quelli
;
di
f r. !
e
Monspeliensis
riportano
ai
di
Capparidaceae.
—
rupestris
rara
Clstus
; Pari.
in
(fi.e
VI.
—
Car.
fi.
L.
lyrata
soltanto
rupi,
Lam.
Monte
fr., Apr.
e
Capparis
—
essere
ined.
an.
(L.)
maritìma
Biscutella
—
Sulle
22
Piante
si avvicinano
e
V.
p.
Ross,
—
(fi.e fr.).
; Somm.
anche
lejocarpwn
maritimum
Koniga
; Mrz.
Indicata
20.
fr. !
e
incolti; 24
ed
Lampedusa,
Reut.)
et
Alyssum
—
Abbastanza
19.
coltivati
di
forma
(Boiss.
spanicum
18.
(L.) Berg.
luoghi
gli esemplari
altrove
Zodda
(in Lojacono),
rugosum
fi.
!
Come
Cale.
fi.,Apr.
Mrz.
Lin.
e
Abbondante
17.
195
CRUCIFERAE-FRANKENIACEAE
LINOSA
Sic. I p.
levis
146;
Frankeniaceae.
—
L.
Gar.
; Guss.
in
Pari.
Syn.
FI.
I p.
428;
It. IX
Cale.
p. 237-38
p.
21;
(prò
196
LINOSA
Gussone
ad
(var. b. caulibus
angulos
Abbondante
Nella
F.
che
siano
23.
Sulle
di indicare
dalla
che
Fra
riguarda
le
del
e
ma
hìrsuta
colte,
rac-
tale
non
È probabile
L.
citazioni
le
Linosa
gli esemplari
pelurie,
F.
e
di
osservate
piante
nella
tipica
località
in
L.
Pari.
Guss.
;
di
F.
It. IX
FI.
della
frequente
Calcara.
(lì.),
Solla
levis
da
; Cale,
235.
p.
precedente
ha
Questi
anche
raccolta
I p. 429
Syn.
; Mrz.
e
dimenticato
Gussone,
frequenti gli esemplari esigui (1-2 cm.)
alla
Solla
risulta
come
bassi
dice
delle
e
vicini
al
il terreno.
cuopre
Ciò
Silene
—
incolti
Campi
fi.
; Mrz.
arvis, fl.
S.
dunque
lato
S.
Gallica
si troA^a
nocturna
e
;
FI.
Lojac.
che
ri-
pochi luoghi.
Sic. I p. 151
il paese,
presso
(costa di
Zodda
(fr.),
in
Una
Gallica
alla
S.
Esc.
Ivi
forma),
(una
della
raccolta
come
nella
neglecia.
e
Flora
quella
che
a
non
?
mune
co-
Levante
Linosa
Linosa
sono
neglecia
var.
per
S.
Sic.
abbia
prima
da
in
Zwier-
indicazione
Questa
deciimbens.
var.
che
riportata
p. 473
Levante
Solla
—
probabile
forma
di
Sic, indica
Flora
Lojacono,
non
in
ghi
luo-
Caryophyllaceae.
L. ; Solla
fr. !
e
soltanto
nei
feltro
un
come
si verifica
che
genere,
fr.).
e
una
dal
formano
mare
—
Gallica
in
Frankenia
però
VIII.
24.
pauciflori,appartenenti
e
microflora.
(p. 470)
più
per
in vicinanza
Synopsis.
Sono
lein
F.
intermedia.
stata
era
473.
p.
p. 237-38.
la
Pari.),
Lampedusa
meno
Gussone,
—
cano
l'indi-
(fi.).
quanto
levis
; Car.
rupi marine,
{\. !
Apr.
in
Solla
arenoso
Solla
—
pulveruìenta
473
p.
It. IX
FI.
diversità
a
F.
a
Frankenia
; Solla
F.
come
riferirsi
—
p. 21
Linosa
a
da
fi.!
(Caruel
in
calycibus
Lojacoiio
e
hirsaia
F.
terreno
nel
e
certa
una
dividere
poterle
Pari.
ciney^ascens.
var.
notato
DG.
riferita, per
va
dell'Ajuti,alla
ho
rupi
Italiana
levis
subvelutinis,
Gussone.
in
foglie, Apr.
Flora
la
per
di
Car.
sulle
Mrz.
mare;
villosiusculis
intermedia
j3 cinerascens
levis
da
fede
sulla
Frankenia
—
CAEYOPHYLLACEAE
strigoso-pilosis). Calcara
sparse
soltanto
22.
FRANKENIACEAE,
—
aveva
a
tanto
per-
citate
tanto
sol-
diffusa;
torto
con
è
ritenuto
ragione,
198
CARYOPHYLLACEAE
LINOSA
r
contro
di
ipotesi
ibrida
origine
una
alla
è
quale
rio
contra-
pure
Ross.
Terracciano
Il dott.
è
vi
Silene
una
«
Silene
Linosa
9
Giugno
1846
alla
raccolse
Calcara
quantunque
si sa,
conie
27.
FI.
Indicata
Are.
Silene
1905
flora
il 24
Silene
devono
quindi
riferirsi
nogr.
Sii.),alla
fu
piante
30.
S.
liis
Behen
Tanf.
Palermo
di
in
Poir.
di
pugno
Tineo
dei
anche
i nostri.
specie
in
Italia.
In
da
rami
(Rohrbach,
Godr.
cara
Cal-
raccolti
gruppetti all'apice
questa
da
di Palermo.
esemplari
Gli
mente
recente-
raccolte
di
scritto
terreno
ha
Lanza
piante
congesta
var.
nel
nell' erbario
».
in
per
e
Mo-
Europa
Spagna.
; Cale.
e.
cita
né
Linosa
Silene
da
Zodda
p.
22
; Tanf.
in
FI.
Pari.
il
Tineo
determinò
ma
però
quale
non
distribuì
e
le
Calcara.
inflata
Pari.
primi fi.,Apr.
fr.).
(fi.e
Lampedusa,
FI.
Guss.
Smith;
b. angiistifolia
in
Mrz.
mare;
raccoglitore
come
a
al
prossime
rupi
Calcara,
—
raccolte
—
1846
solamente
sulle
1.
a
p. 366;
I
an.
bot.
p. 372;
401.
p.
mai
alla
sedoides
Silene
Tanfani
FI.
Orto
R.
le
fra
si avvicinano
quale
trovata
fr. !
e
Paol.
Il dott.
porta
avvicinati
località nota
l'unica
Frequente
fi.
in Pari.
FI. It. IX
pochi esemplari
—
specie
Giugno
i fiori
—
e
Boll.
in
l'accompagna
hanno
It. IX
p. 22; Tanf.
Pari.
indeterminata
rimasta
e
Calcara
29.
in
frutto!
in
Linosa,
sp.
stata
Sic.
questa
che
Il cartellino
era
di Calcara.
piante
in
Fiori
trovata
Aprile
in Linosa,
É
Linosa,
angusti folla.
var.
; Tanf.
309;
p.
di
l'abbiamo
io
riconosciuto
«
in
31.
ed
arenoso
come
Willd.
ed.
It. 2*
sulla
p.
Ajuti
Calcara
apetala
FI.
Note
Lanza
che
quest'isola. Tineo,
le
Cale.
AH.?;
an
fettamente
per-
dimostra
e
neglecta
di
Florula
determinare
che
Guss.
da
soltanto
Comp.
IV
sericea
S.
nobis.
corrisponde
di Ross,
e
di
p. 371.
It. IX
—
nella
citata
altro
fece
non
Silene
—
28.
l'abbia
non
Tineo
della
forma
questa
scritto, di pugno
b. b. divaricala
di
di Lojacono
diffusa
var.
è
cui
su
frase
Questa
».
Palermitano
nell' Erbario
j3 gìandulosa
Ten.
neglecta
Tineo:
anche
etichetta
una
con
clie
scrive
mi
It.
Syn.
Guss.
Suppl.
IX
345.
p.
I
Prodr.
Silene
p. Am-,
Solla
p. 124.
sp.
Solla
S.
p. 473.
Cucuba-
p.
473?
LINOSA
Sulla
di
in
foglie
alla
trovasi
S.
di
mi
di
dover
S.
l'Erbario
tutto
etichetta
di
Perde
di
cui
in
Palermo,
non
sta
scritto
né
data
indicazione
non
della
Silene
Terracciano
fa
ne
Palermo
senza
Linosa
il
Lojacono,
e
affine
in/lafa.
di
su
Todaro,
presenza
specie,
S.
nell' Erbario
Thore), essendoché
della
dice
della
questa semplice
la
annidata
l'identità
conferma
che
dietro
sp. che
varietà
una
scritto
ammettere
(=
L.
eretica
Gussone,
—
specie.
questa
Silene
con
dello
Ala
raccoglitore.
forse
Silene
»
foglie!
citare
una
avverte
di
Linosa
Mrz.
Gussone.
sarà
esemplare
anniilata
credo
che
e
di
injlata, cita
Terracciano
un
nome
dimenticato
S.
4
rara,
secondo
alla
maritima,
Il dott.
ha
estate
Solla, oltre
«
Tramontana
Calcara
(fi.)-
Solla
le
costa
199
CARYOPHYLLACEAE
non
ha
quale
menzione
gliato
spo-
per
que-
st' isola.
31.
Silene
—
Sulla
Behen
costa
di
ad
appartengono
lunghe
7
5
di
cm.
32.
cm.
petali quasi
ben
forma
33.
Zodda
(M.
più è
22:
e
e
fusto
macchia
nella
la
Ponente
forma
calice.
esemplari
M.
Rosso
fi.
Vulcano
talvolta
Stellaria
Solla
fr., Apr.
fr.),Zodda
p.
e
alto
raramente
nano,
—
microfite
le
sul
Comunissima
fi.
del
del
raggiungono
Thuill.
in
apetala
S' incontra
nani
di
alto,
fi.
; Mrz.
semidecandrum
tra
come
Trovasi
p.
Gli
Cerastium
—
alto,
34.
tanto
inferiori
inferiori
larghezza.
di
M.
fiorali
foglie
con
in Marzo,
fr. !
e
quanto
tanto
solito
sul
come
quella
con
quanto
nano
alla
appartengono
apetala.
Frequente
in
e
doppio
sviluppato.
quelle
specialmente
Linosa
il
ubertosa,
'/,di
2
e
Vulcano
M.
in
Trovasi
2 ;
Riccobono
con
fr. !
fi.,Apr.
; Mrz.
raccolti
glomeratum
luoghi,
Rosso,
forma
larghe
e
il Faro
verso
abbiamo
una
Cerastium
vari
e
che
lunghezza
—
In
M.
Levante
pochi esemplari
I
L.
alto
media
tanto
fi.
e
nel
fr. !
in
e
terreno
sul
M.
—
specialmente
arenoso,
Vulcano
fi.
; Mrz.
e
fr. !
—
fr.).
fino
8-9
a
1
appena
(L.) Cyr.
Tanf.
473;
L.
in
Pari.
cm.
cm.
;
quanto
Gussone
(var.
(fi.e fr.),Sangermano
I
Syn.
It. IX
coltivato
;
per
lo
unifioro.
e
Guss.
FI.
multifloro
e
(Die.
e
iì.
494;
Cale,
p. 525.
macchia;
nella
a.
p.
var.
e
b.), Solla
fr.).
Mrz.
(fi.
200
LINOSA
È più
in Linosa
comune
le
forme
quasi
quanto
FI.
It. IX
vari
Alsine
fi.
I
del
cano
man-
calice,
gii
appartengono
ghi
lun-
o
plari
esem-
;
Solla
p. 473
; Tanf.
Cale.
p. 22. Arenaria
in Pari.
lepto-
p. 175.
abbastanza
fr. !
e
chia
mac-
(fi.),Zodda
Solla
Calcara,
—
nella
specialmente
frequente
fi.
fr., Apr.
e
L.
leploclados
Sic.
FI.
metà
la
non
Sangermano.
serpyllifolia
luoghi,
Mrz.
;
apelala (Ucria), ma
f. apetala
da
Dicembre
p. 549.
Lojac.
claclos
Alla
esso.
Arenaria
—
In
in
la forma
petali uguaglianti
con
raccolti
35.
CARYOPHYLLA'CEAE
—
(fi.e fr.).
Tutta
VA.
una
forma
ad
Fiori
36.
Cale.
p. 22;
bens
Guss.
Solo
37.
FI.
leploclados,
var.
Koch
I p. 345.
an.
procumbens
Alsine
—
Paol.
e
appartiene
b.
è
Spesso
rispondente
cor-
minuiifl07Xi
ridotta
nana
uniflora.
ed
(1 cm.)
della
serpyllifolia fi tenuior
A.
Linosa
di
veduta
glandoloso-vischiosa
alla
(Loscos)
ho
che
serpijlUfoUa
Tanf.
in
FI. It. IX
Pari.
Prodr.
Suppl.
Fenzl
(Vahl.)
;
p. 608.
I p. 497;
Syn.
Guss.
Arenaria
procwn-
128.
p.
Gussone.
L. ; Solla
apetala
Sagina
—
; Tanf.
p. 473
in
Pari.
FI. It.
p. 570.
IX
sotto
Frequente, specialmente
fi.
Mrz.
fr. !
e
pianta
La
sempre)
non
Linosa
di
glabra,
alla
sepali appressati
Schultz
F.
38.
in
Saginà
—
Abbondante
Apr.
39.
Tanf.
fi.
e
in
fi. e
microfite
le
fra
;
FI.
Fouc.
sola
è di solito
(ma
base
foglie, ed
ha
delle
alla
nelle
in
spianate
fitti
dei
i
S. Lanuji
Fr.
Tanf.
Don;
e
Lampedusa
corrisponde quindi
capsula;
rupi
da
e
Pari.
FI.
vicino
arenose
bassi
tappeti
p. 568.
It. IX
al
; Mrz.
mare,
fi. e
fr.,
fr. !
pentandra
Spergula
—
Luoghi
Mrz.
sulle
di
alla
ciglia
senza
maritima
talvolta
formando
quella
come
et
Rouy
macchia
(fi.).
Solla
—
la
Pari.
FI.
incolti
It. IX
verso
fr.,Apr.
L.;
—
Piante
ined.
S. arvensis
il M.
di Ponente;
p. 612.
il centro
fr. !
Somm.
dell'isola
e
sotto
(presso l'abitato,
Zodda
in
arenis
vul-
canicis, fr.).
Tanfani
1.
e.
indica
a
torto
la
Spergula
poiché gli esemplari dell'Ajuti conservati
appartengono,
come
i miei, alla
arvensis
al
.S. pentandra.
Museo
di
Linosa,
Fiorentino,
CARYOPHYLL.,
LINOSA
40.
p. 617.
Syii. I
p.
là
e
fr. !
nei
in Pari.
p. 129.
Lepigonum
FI. li
riibra
Alsine
rabrum
IX
Esc.
Lojac.
brevi,
Ledeb.
FI.
cime
lasse
ed
grandi
corrisponde
i
41.
p. 501
Tanf.
in
al
che
Nelle
poche
per
(L.) Pers,
p. 22.
S.
stata
lo
riconoscere
Scalo
trovata
presso
il
quale
in
le
ma
1. e. Non
FI.
Sic.
il Faro,
cano
man-
Guss,
I
p.
184
;
ho
da
1'*
i semi
troppo
sono
alla
dicare
in-
per
Gussone.
trovate,
piante
Mrz.
rara;
dimentica
Linosa
appartengono
se
calici,
dei
heterosperma
Lojac.
e
che
mature
parte alati;
Alsine
salina
Calcara
già
capsule
più
p. 621.
Gussone,
—
Fenzl
pinguis
media
It. IX
fiori
a
più lunghi
volte
var.
foglie,
l'altra.
e
presso
era
maggior
di
mare
fr. !
primi
FI.
2-3
in
Fenzl
foglie allungate,
e
le
in-
a
ravvicinati
e
campestris
var.
lungamente
alla
l'una
Cale.
fr.,Apr. fi,
e
prostrata,
una
internodi
a
inferiori
poco
fra
;
Pari.
Vicino
fi. e
press' a
Spergularia
I
eretta,
:
peduncolati
alla
±
oltrepassanti
passaggi
—
Syn.
l'altra
fi.
; Mrz.
diverse
fiori brevemente
a
peduncoli
a
assai
corrisponde
Ross;
incolti
e
(sec. Lqjacono).
forme
due
raccorciati,
cime
in
Zwierlein
sotto
ternodì
la
p. 22.
Tanf.
;
Prodr.
Suppl.
coltivati
luoghi
Gussone,
—
Trovasi
a
; Cale.
Pers.
201
PARONYCH.
18.
Qua
e
p. 501
(L.)
Guss.
rubra
Arenaria
Guss.
rubra
Spergularia
—
PORTUL.,
stessa
sono
pate
svilup-
poco
forma
per
di
quelle
Lampedusa.
IX.
42.
Portulaca
—
Ricevuta
dal
oleracea
di
Herniaria
—
Gussone.
Zodda
raccolta
Sangermano,
in frutto,
data.
X.
43.
L.
di Linosa,
parroco
indicazione
senza
PORTDLACACEAE.
—
—
Paronychiaceae.
cinerea
scrive
; Guss.
DG.
di
averla
Syn.
292; Cale.
I p.
veduta
a
Linosa,
p. 21.
ma
non
raccolta.
44.
—
p. 611
p,
330.
Loeflingia
; Tanf.
in
Hispanica
Pari.
FI.
L. ; Cale.
It. IX
p. 029;
p. 20
Fiori
; Bert.
e
Paol.
FI.
It. VII
FI.
an.
I
202
Trovata
neo
da
Calcara
si riferisce
»
il
Calcara,
di
45.
Molto
di
dimentica
avvicina
da
fi. e
di
Malva
II
*
cara
Cal-
Linosa
da
di
Pari.
varietà
—
per
; Ctuss.
FI.
Palermo.
anche
al
p. 625.
pure
lontano
Gussone,
Calcara
indicare
essere
di
pari
di
quelli
;
da
(il quale
stato
colto
rac-
fr.).
(fi.e
si
Lampedusa,
anche
Trovasi
alsinefolium.
I p. 166
Syn.
It. IX
come
Zodda
(fi.),
al
Linosa,
alla
in
Solla
XI.
nano.
Malvaceae.
—
sylvestris
L.
S erecta
silvestris
M.
e
Paol.
dubbia
chè
per-
Fiori
267.
p.
(ad vias, fi.).
Zodda
L' indicazione
della
da
è troppo
la
Zodda.
M.
però
Ora
raccoglitore.
analitica
Flora
trovato
avevo
non
alcun
Ti-
da
si trovano
(L.) L.
fr. !
il segno
Gussone),
spesso
an.
Tineo
parti coltivate,
fr., Apr.
e
Il Polycarpon
FI.
a
nell' Erbario
da
Tanf.
475;
p.
mettere
anche
—
raccolti
da
«
raccolti
esemplari
trovansi
distribuiti
Bertoloiii
di
Esemplari
1846,
nelle
fi.
Mrz.
4B.
ad
tetraphyllum
Solla
comune
esse;
citazione
Firenze.
21;
p.
La
Tineo.
Linosa
Polycarpon
—
Cale.
da
Luglio
di
Esemplari
Museo
10
solo.
evidentemente
distribuiti
e
MALVACEAE
PARONYCHIACEAE,
LINOSA
poterlo
per
sembrata
era
indicata
sylvestris
la
sua
di
L'esemplare
giovane
mi
Zodda
riferire
nella
collezione
sicurezza
con
Linosa
da
quest'isola è
in
presenza
di
certata
ac-
Martelli
varietà
alla
erecta.
47.
Malva
—
Cale.
canescens
ftora
Ross
Molto
e.
fr.
lein
Le
p.
p. 23.
lungo
giov., Apr.
fi. e
i
Zodda
più
numerosi
i calici
e
meno
nelle
e
M.flexiiosa
p. 18.
Esc.
(fi.e
a
var.
M.par^vi-
all'ascella
fruttiferi
notevolmente
rugosi.
fi.
Mrz.
(fi.e fr.),Zwier-
differiscono
erette, per
delle
più patenti
foglie,
e
talvolta
ugualmente
da
i
di
più
peduncoli
un
più
i
quelle
i fiori in generale
avere
più piccoli (poco
Hanno
;
fr.).
Linosa
spesso
coltivate
parti
Ross, Solla
Calcara,
—
raccolte
essere
per
carpelli
diametro)
ho
che
meno
allungati,
p. 473.
Lojac.
flexuosa
i viottoli
fr. !
(sec. Lojacono),
Lampedusa
M.
; Solla
346.
comune
piante
Desf.
microcarpa
peli
rati,
colo-
poco
di
a
mm.
di
faseetti
e
1
LINOSA
radice
la
Solla
annua.
M.
alla
ritenere
di
la
di
quella
FI.
Sic.
I
p.
Zodda
Secondo
(fi.).
anche
da
49.
ad
valde
arborea
colture
fa
Geranium
—
Dovunque
macchia
Solla
(fi.),Zodda
Qua
fr. !
là
e
Solla
—
52.
;
!
Calcara,
Lojac.
fi.
Sic.
Esc,
fr.
e
non
fr. !
e
raccolta
fatto
aveva
ne
zione.
men-
(presso l'abitato,
Zodda
—
rarità
la
che
di
questa
ornamentale
pianta
L.
sia
;
; Guss.
Pari.
bella
specie,
anche
soltanto
It. V
nelle
fi.
fr., Apr.
e
II p.
Syn.
FI.
tanto
rotundifolium
da
scatori
pe-
dalle
sfuggita
macchia,
p. 23;
fr. !
quanto
Gussone,
—
Ross,
(Die. fi.).
piuttosto
p.
473.
; Mrz.
raro
fi.,Apr.
fi.
e
(Die. fi.).
Robertianum
L.
; Mrz.
ombrosi
luoghi
coltivate
parti
e
21(3; Cale.
183.
p.
L.; Solla
(fi.),Sangermano
nei
—
stata
sarebbe
(fi.e fr.),Sangermano
nella
giov.
fi.
e
fr.
giov. !
Zodda
—
fr.).
(fi.e
tutte
glabri
53.—
p.
p. 23
Geraniaceae.
—
473
fi.
; Mrz.
Geranium
—
Frequente
In
p.
Geranium
—
quella
inselvatichita.
comunissimo,
nella
51.
fi. e
dubitare
molle
Solla
p. 346;
Ross
Una
come
veramente
non
Mrz.
l'abitato,
XII.
50.
di
più
fi.).
coltivata
contadini,
e
si avvicina
distinta
L.
Apr.
presso
frequentemente
e
di dovere
credo
non
si/loesttHs Cale.
Fior.
in
però
rara,
stazione
La
L.
rara;
l'abitato; 24
sepes
L.
Lojacono
Lavatera
Presso
imr^-
parviflora.
non
Zwierlein;
—
M.
198.
l'abitato,
Presso
alla
nosa
Li-
a
specificamente
modo
ogni
trovate
Lampedusa
come
Linosa
eretica
Lavatera
—
lui
di
A.d
M.
di
da
suaccennate,
pianta
alla
piante
differenze
Lampedusa.
Lampedusa
48.
le
ostante
le
quelle
e
203
GERAXIACEAE
riferisce
micj-'ocarjja,
vìfloì-a. Non
da
MALVACEAE,
473;
come
le
in
piante
di
quelle
di
Erodium
Lojac.
Comunissimo
Linosa
p.
in
tutta
me
vedute
i
carpelli
sono
Lampedusa.
cicutarium
Esc.
da
(L.) L'
Ilèrit. ; Cale.
p. 23;
Solla
18.
l'isola, specialmente nelle
sue
parti
in-
204
fi.
Mrz.
colte;
Zwierlein
L'
ed
sottile
in
innumerevoli
che
però
et
Nel
forma
parte
Zodda
da
raccolte
ombrelle
i fiori
capolino
compatto
delle
un
dovuta
sembra
da
54.
fr. !
Zodda
—
Fra
le
lunghe
5
ed
nelle
raro
divise
più
et
del
55.
rum
però
Erodium
piante
Questa
32
a
d'insetti.
di
stanza,
di-
veduta.
Piante
fi. e
; Mrz.
malia
ano-
anni
l'ho
; Somm.
mano
for-
ined.
fi.
fr., Apr.
FI. Fr.
et Fouc.
Rouy
Nessuna
alla
cordate
120).
p.
delle
di
forme
alto, specialmente
hanno
delle
1
IV
a
p.
(var.
cm.,
119),
micro-
con
l'altra
duncoli
pe-
petali lunghi
Linosa
ha
sulla
faccia
peli glaninferiore
sessili.
Willd.
var.
grandiflo-
Nelle
longioribus.
calyce duplo
della
radure
Pozzolana
di
macchia,
LeA'ante
; 3
alla
Mrz.
base
fi.
e
del
fr. !
e
cm.),
'/,
1
quanto
5-G
4
hanno
glandolette
(Cavan.)
laciniatum
base
alti
ridotte
precoci
da
l'una
Tanto
microflorati,
forme
in
foglie larghe
con
sono
mihi.
Petalis
la
una
maggior
puntura
a
non
Willd.
ne
ve
1. e.
Le
foglie giovani,
—
o
più piccole (le inferiori
Fouc.
calice.
dolosi; tutte
delle
Linosa
esemplari
presentano
doppio
nella
DC.
di
fra lo
pure
identica
macchia
distintamente
uni-biflori.
il
della
di
meno
phìjlliun Rouy
forma
radure
radicali
esemplari
peduncolo.
quest'anno
(Burm.)
forma
una
pedicellati che
al
trovata
Chium
foglie assai
e
di
(Willd.)
avere
per
fungina
{\2ii\ 'platyphyllum
con
alcuni
ritrovata
cima
in
In
in
questa specie,
peduncoli
brevemente
tanto
Zodda.
delle
diverse
2)7^aecox
è notevole
stata
ora
(fi.e fr.).
piante
cm.
altre
sia
da
e
Erodium
—
Non
e
noi
ho
infezione
a
che
però
strano
var.
raccolto
(fi.fr.)-Essa
apparenza
microfite
le
alla
questa specie, che
di
anomala
fra
cm.), con
io abbiamo
ed
Ajuti
1873
in
a
in
2-3
solo
corrisponde
radice
2ylìni3i)ieliifolmìn (nel senso
ciclo
(talvolta alta
nana
distinte
state
del
riferire
potrebbe
la
per
legnoso
divisione
la
per
cin.,
fittone
Fr.). È frequente
FI.
Fouc.
si
sono
quelle
a
uni-biflori, che
ed
che
40
a
versi
di-
assai
aspetti
sotto
pedicelli,
dei
lungo
un
modo
forme
generale
fino
giunge
lunghezza
ù\).
Linosa
a
fr.),
(fi.e
Solla
Calcara,
—
(fi.e
presenta
formante
ora
perennante,
acaule,
la
per
fr. !
e
Zodda
che
statura
la
foglie,
Rouy
si
cicuiat'iuni
E.
delle
fi.
fr., Apr.
e
(sec. Lojacono),
per
È
GERANIACEAE
LINOSA
m.
Vulcano,
sopra
206
LINOSA
raicrofite
le
Fra
anche
le
foglie
di
dimensioni
la
neir
è
basso
spira. Dal
della
più
ai
rium
quali
Riferisco
la
Pomel
autore
di
dei
dal
della
la
dubitato
descrizione
1852
le
che
tipo
e
Pomel.
la
per
la
per
resto
un
momento
La
divisione
le
circondata
specie,potrebbero
quelli
dell' E.
all' E.
che
angulatum
questo
128,
p.
ho
e
per
mandato
la
negli erbari
Linosae,
var.
ciciUa-
danno
ne
quali
carpelli
I
due
gracilità di
tutte
del
di
suMrUobum
Gallicar.
del
tipidi
ferisce
dif-
concentrica
piega
confrontarla
di
avvolta
ed
queste
ai
base
sua
angulahtm
Algerie I,
d'
Bonnet
e
àeW
nostra
tutta
la
a
quanto
pianta,
delle
più profonda
per
glie,
fo-
caratteristiche
principali
specie.
Avevo
VE.
coi
minore,
presentando
FI.
preghiera
con
di
codetta
dalla
peli
una
(troppo breve)
Battandier
fin
varietà
come
Trabut
e
Parigi
differisce
Linosa
descrizione
sigg.
di
e
pubescenza
la
di
Linosa
di
Algeri
pare,
pianta
saggio
pas-
Difatti
nella
più lunga.
con
assomigliano.
Battandier
l'opinione
confondersi
molto
la
per
e
pianta
facilmente
di
quelli
con
di
sua
più piccola,
codetta
la
per
la
mentre
quello
munita
e
meno
o
carpello è
del
e
lunghi
glandolo,
senza
anziché
pianta,
nostra
di
la
per
carpello.
fossetta
la
codetta
la
malacoìdes
inoltre
ed
solo
pelosa,
poco
più
forma
piega concentrica,
di
rilevata,
meno
cospicua,
meno
del
fossetta
la
cresta
una
sono
nell'isola.
un
Cìiiiim)
all'interno
carpello
per
di
basterebbe
e
alcuna
si trovano
malacoìdes)
nell'^".
sottile, munita
meno
da
affatto
sottile, diritta
(come
pianta
in
che
alquanto
divisione
la
e
presenta
nel
(come
priva
superficiale e
è
affini
specie
lacìnìaium
E.
nani,
i frutti
e
vari
in Linosa
non
distinguerla da queste
Per
i fiori
ma
dimensione
la
foglie,pure
due
alle
in
ridotte,
Erodiwn,
questi esemplari
In
cm.
quantunque
pubescenza,
delle
profonda
2-3
molti
per
normali.
Erodium,
statura,
alto
e
avviene
come
grandemente
sono
Questo
trovasi,
unifloro
ridotto
GERAXIACEAE
—
ha
originale
p.
42)
foglie radicali
frutto
è
avuto
Jordan.
lungo
la
non
che
questo
Ma
é
detto
di
dubbio
svani
che
nell' E.
di 20-22
compiacenza
di
mm.
Del
confrontare
Linosa
fosse
leggendo
praesertim
nov.
suUriloUun
lobate,
profondamente
sono
più
pianta
(Pugili,plani
di Jordan
dove
la
resto
la
e
il
mia
che
tanto
solil becco
sig. Bonnet
pianta
di
LINOSA
col
Linosa
è
È
probabile
Algeria,
da
diversa
tutto
del
Jordan
di
tipo
si trovi
ad
di
di
permette
Sospetto
che
pure
che, per
Solla
solo
(lì.).
Solla
cita
questa
che
vien
58.
coltivato
Nel
Pari.
Ruta
—
FI.
It. V
Solla
p.
Pistacia
G27;
It. V
p.
Cale.
379
p.
;
macchia
principale
Ross,
23
et
in
tutta
Solla
;
tanto
sol-
raccolto
usUatìssimwn
Linum
contadini.
Piant.
Somm.
;
dell'anno
Solla
sulle
e
ined.
avanti, Apr.
fi. e fr. !
473
p.
Lojac.
;
Esc.
p.
18 ;
macchia
rupi
fi.,Apr. fi. e fr.
; Mrz.
!
—
(sec. Lojacono).
Anacardl^ceae.
—
L. ;
24;
FI.
della
ho
Io
di
473.
p.
RUTACEAE,
Lentiscus
Lojac.
Comunissima
?; Solla
dai
secchi
DC.
(fi.e fr.),Zwierlein
—
volta
—
XVI.
60.
sia
vi
e
356.
p.
nella
Frequente
Huds.
L.
frutti
bracteosa
specie.
questa
Spagna
l'esemplare
del-
Zygophyllaceae.
—
XV.
59.
in
infelice
LlNACEAE.
terrestris
; Mrz.
a
19
n.
Jord.
—
qualche
Tribulus
—
esista
subspontanei
XIV.
riferirsi
di
l'Erbario
del-
di Kralik
lo stato
dubitativamente.
specie
coltivato
che
soltanto
ora
(PI. Tunetanae
quanto
deve
suUrilobmn
degli esemplari
fin
uno
angulaiitm
angustifolium
Linum
—
n' é
ve
XIII.
57.
dice
mi
Parigi,
gli exsiccata
Fra
giudicare,
1'^'.
coll'^.
confuso
stato
Firenze
Gabes)
umbrosos
muros
di
indicato
angiUainm,
in Tunisia.
pure
Centrale
Erbari
negli
questo.
V E.
clie
207
GERAXIACEAE-ANACARDIACEAE
—
Ross
Sic.
Mrz.
(fi.e fr.).
p.
Notiz.
Solla
345;
I pars
l' isola
;
Guss.
dove
II p.
è
p.
80
p. 473;
et
II
Syn.
Pari.
FI.
15.
l'elemento
foglie,Apr.
fi.!
—
costituente
Gussone,
cara,
Cal-
208
LINOSA
Se
trovano
ne
isolati
prendono
che
61.
FI.
Lojac.
II
an.
fr. !
fra
indica
notare
1873
meraviglia
in
dice
di
che
il centro
64.
Lupinus
FI.
—
It. X
Terreni
p.
sola
una
Cale.
p. 21
;
II p. 226.
an.
p.
85.
spoglio
di
foglie per
ho
di
visto
la
di
indicando
dalla
FI.
X
L.
p.
dell' isola
tutte
E
le
Gussone.
Linosa
;
Guss.
né
che
piante,
cosi
il R.
di
Gussone
perchè
neppure
fosse
stato
vrebbe
fosse, si do-
pentaphylla.
Syn.
I
p.
460
; Cale.
; 3 Mrz.
raro
L.;
Solla
fi.,Apr.
p.
fr. !
474;
fr. !
—
Solla
—
Tanf.
109.
Apr.
forme
p. 22
106.
angustifolius
incolti; 24
trifoliolate,
farebbe
Se
il
foglie, e quindi
di
sue
Tanto
copia
peniaphylla.
non
a
PAPILIONACEAE.
—
foetida
It.
di
in
meraviglia
privi
determinare
di
raccolto
il R.
induce
specie.
xfentaphylla,
R.
farebbe
dall'autorità
Ciò
queste
e
il Rhus
in Linosa
foglie
con
completamente
Solla, nel
FI.
FI.
viceversa.
e
specifica principale.
Anagyris
Verso
Solla
dioica.
Prodr.
raccolto
dioica,
Non
specie.
Linosa
errore
Pari.
trovò
avere
pianta
XVII.
in
di
in errore
cancellare
Tanf.
FI. Sic. cita
I p. 3G2;
Bég.
e
Suppl.
lo
quest'anno
alcuna
caratteristica
—
FI.
fr.,Apr.
Mrz.
;
il R.
Syn.
; Fiori
caratterizzato,
indotto
i Rhus
63.
p. 391;
Bég.
e
(fr.).Lojacono
; Guss.
et
p. 78
esista
in
questa
a
stato
indotto
Fiori
in Linosa
p. 393
il R.
Linosa
a
veduto
passaggio
della
Zodda
Desf.
chi
benissimo
ho
trovò
degli
(fr,).
indica
quanto
dioica
fosse
e
FI. It. V
frequente
raccolto
Notlz.
come
non
che
non
abbastanza
It. V
siccità), Solla
credere
e
; Pari.
p. 21
oxyacantha
R.
(il quale nell'Agosto
pentaphylla
R.
FI.
Guss.
Gassone
nel
14.
pentaphylla
Thezera
da
esemplari
effetto dei venti
per
delle
pentaplìylla.
; Pari.
p. 473
È
II p.
hanno
che
R.
Rhus
grande
Gli
bosco.
quasi
Cale.
(var. jmberula),
quelli
—
Solla
luogo riparato,
foglie.
;
macchia,
nella
invece
62.
le
Brouss.
I pars
Calcara
Solla
R.
dioica
Sic.
colli
—
formano
mangiano
ne
in
Vulcano,
226.
p.
Sui
M.
aspetto cupoliforme
Rhus
—
alte, che
ed
annose
animali
sul
ancora
piante
PAPILIONACEAE
ANACAUDIACEAE,
—
(fi.e fr.).
Gussone.
in
Pari.
;
LINOSA
in
foglioline piegate
le
Per
(8-9 mm.),
due, per
le dimensioni
per
dei
65.
Qua
là
e
non
I pars
in
It. X
FI.
Abbondante
fi.
fr.
e
di
Solla,
maturi
fi.
un
Ononis
anche
soli
68.
In
Apr.
cm.,
e
Più
frequente
Zwierlein
Ross,
70.
I pars
Non
II p.
Le
essersi
turalizzato
na-
FI.
Lojac.
Sic.
Tanf.
varius
della
;
quelli
(che
ma
di
del
Tanfani
sulla
in
fede
frutti
senza
Zodda,
resto
non
è
ne
prei
sasiderato
con-
Anche
Pari.).
—
radicali.
ined.
radure
nelle
fi. !
—
le
della
macchia
;
Zodda
(fi.e fr.).
forme
nane,
alte
fiori.
p. 474.
campi abbandonati;
Zodda
Lojac.
Mrz.
fi.,
e fr.).
(fi.
p. 18 et FI. Sic. I pars
Esc.
II
p. 347.
Ross
Mrz.
precedente;
Zodda
foglie, Apr.
fi. e
fr. !
—
{[\.e fr.).
L. ; Solla
Monspelìaca
(fi.).
Murr.
;
Mrz.
p. 474;
Lojac.
FI. Sic.
71.
giov.
SoMMiER,
bondantemen
ab-
giov. !
fr.),Zodda
Piante
nei
(sec. Lojacono),
verso
comune,
fr.
fr.
e
ornamento;
un
e
; Solla
(fi.efr.);
Ten.
è
Lampedusa,
altro
fi 'major
Trigonella
—
France
le radici
L.
Fiori
qualche
a
che
diffusa
serrata
II.
e
Guss.
Forsk.
Solla
Ononis
0.
miei
pochissimi
serrata
—
;
pilosus
; Somm.
come
con
fr.!
p. 43.
e
qui,
fi.
—
L.
da
ancora
sono
luoghi, più
e
de
adesso
(fi.e
di tubercoli
Savi
fr. ed
vari
69.
fi.
2
fi.
p. 475
cui
Lojacono
sinonimo
mollis
Ononis
—
al
Cosentini
L.
di
Solla
—
Linosa
fatto
puro
bocci, Apr.
Frequenti
FI.
Hanno
Mrz.
II p.
an.
nell' isola, specialmente
Frequente
Mrz.
FI.
riposo
fr. !
e
questa specie è provvista
—
i miei
radicali.
Solla
;
gli esemplari
sono
come
in
di
hanno
distinguerlidal
67.
sere
es-
113.
pianta
come
come
per
scura,
Fouc.
coltivato, sembra
Bég.
campi
giov., Apr.
la
mm.)
rosso
II p. IO.
incolti;
Murr.
e
p.
nei
Riferisco
e
et
tubercoli
viene
Fiori
II p. 34;
Pari.
5
Rouy
an.
campi
pilosus
Lupinus
—
per
isola.
neir
66.
che
Lupino,
Questo
nei
raro
(4
legumi
Forsk.
Termis
Lupinus
—
in
di
provviste
dei
linifoliits (Roth) ^ reticula-
var.
FI.
Bég.
e
larghezza
reticolatura
descritto
in Fiori
ed
p. 194
IV
é
(Desv.) quale
tiis
alla
appartengono
la
semi
questi giallo-grigiastricon
esemplari
209
PAPILIONACEAE
—
!
—
isole
il Faro
Solla
Pelagie
e
alle
falde
(lì.e fr.),Zwierlein
e
la
loro
flora.
del
M.
Vulcano
; Mrz,
(sec. Lojacono).
14
210
LINOSA
71.
fi
Solla
Clara
Sulle
rupi
nei
riferisce
Solla
fr. !
e
la
Lampedusa
al
tipo.
di
Lampedusa
non
so
nota
era
È
stata
per
l'Europa
quando
di
segnalata
della
poi,
Francia,
Piante
e
quella
e
quelli
; 23
fi.
Apr.
settentrionali
in
ined.
dal
Rosso
la trovammo
all'isolotto
e
Linosa
di
; Soram.
Monte
coste
sempre
Vis.,
dura
var.
abbondante
sulle
(fi.e fr.)-
differenza.
Dur.
al
frequente;
molto
esemplari
alcuna
scorgere
comune
specie,
Questa
i miei
Fra
abbastanza
ivi
meridionale,
maritima
T.
(fi.),Zodda
alla
di Linosa
aridi, salendo
arenosi
Luoghi
p. 347.
al mare,
Solla
secundiflora
Medicago
—
vicini
Ross,
—
pianta
di
72.
arenosi
luoghi
fi.
fi., Apr.
Mrz.
Ross
474.
p.
e
Belile;
maritima
Trigonella
—
PAPILIONACEAE
versante
fr. !
e
d'Africa,
in Linosa
nel
piccole isolette,
di Port'Ercole
nel
non
1873.
giorno
mezzo-
il Monte
presso
Argentaro.
73.
incolti
Campi
Non
sotto
74.
Zodda
Le
solo
et
FI.
I
Sic.
Comunissima
riferire
In
Le
che
che
Rhode
molto
che
ho
nelle
fr.
e
cita
Fiori
obscura.
striata
M.
lato.
sensu
alla
alla
—
var.
hanno
ram.), con
var.
arenaria
fi.
—
da
Ross
striala
M.
chi
fu
di
Solla, credo
colta.
rac-
doverla
attribuisce
DC.
forme
molto
legumi
m.aturi
aculei
fr. !
e
(fi.e fr.).
una
dire
hreviseta
p. 19
coltivate
parti
Zodda
Il dott.
Esc.
Lojac.
474.
Linosa
presentano
Alcune
4
del
;
sue
senza
alla
piuttosto
giov., Apr.
di
Palermo,
raccolte
riferirsi
da
36.
p.
(sec. Lojacono),
lunghi (diametro
potrebbero
fi.
Mrz.
p.
p. 347
; Ross
l' isola, tanto
Linosa
differenti.
II
an.
Solla
M.
di
alla
di
FI.
Sicula,
litoralis
M.
litoralis
piante
pelurie
Flora
quanto
alla
M.
sua
Fiori
esse;
M.
riferirsi
da
striala
dell' Erbario
major
—
la
da
nella
Lojacono,
var.
sono
Zwieriein
(fi.),
Solla
Ross,
Zodda
p. 59.
tutta
in
lontano
quanto
II
di
mancanza
Desr.
litoralis
pars
di
complessiva
fr.).
(Viv.)
Medicago
—
da
la
per
specie raggruppate
fi. e
incuitis
C7mssispina
75.
delle
una
raccolte
piante
forma
determinazione,
tribuloides
(in
fi. !
Mrz.
paese,
denominazione
la
Medicago
—
?
dal
della
è certamente
; ma
an.
Wilìd.
lungi
non
sicuro
sono
frutti
FI.
Helix
Medicago
—
lunghi
varie
più
1
(Ten.). Altre
e
2
e
ghi
larmm.,
hanno
LINOSA
legumi
alla loro
brevissime
forme
e
in
alla
parte
Solla
Solla
ha
non
77.
diversi
In
fr.!
Le
piante
di
il diametro
varietà
longiseia DC,
(Guss., Lojac.) ;
mollissima
forma
con
78.
alla
In
alla
poco
in
Sono
474.
p.
in
aridis, fi.
var.
lappacea
L. ; Solla
i suoi.
474.
p.
fi. e
fr.).
e
(Desr.).
appartenessero
colli ; Mrz.
fr.
giov.,Apr.
ed
trova
più
corte
è
la
sola
però
indicata
in
DC
Ten.
;
alla
Sicilia
di
riferita
va
Linosa
in
alla
anche
una
più piccoli,che
legumi
e
Ser.
quindi
appartengono
grigio-tomentosa,
Si
almeno
più spine lunghe
lo
resto
Neapolitanus
fi.
luoghi
Salzm.
elegans
fr.
e
Meìilotus
vari
del
canescens
Meìilotus
—
dei
giro medio,
che
altre.
che
Solla
si
474.
p.
(fi.).
solo
—
dalle
une
; Solla
in
per
essendo
un
le
passaggi,
(ti.e fr.).
(Roth.).
var.
Frequente;
80.
ed
Meìilotus
—
Solla
79.
del
spine
avvicina
e
hanno
quanto
forma
piano
Linosa
Gli
cylindracea
var.
tanti
di loro
varietà
Grufb.
Zodda
(fi.),
Solla
—
fra
Willd.
quale
del
luoghi
(DC.)
(DC).
appartengono
a
varie
Queste
quest'ultima.
a
alla
(presso l'abitato,
minima
Medicago
—
Urb., cylindracea
spesso
spine
e
mm.
mm.
sinistrorse.
denticulata
indicato
5
a
depressa
più
parte
di Zodda
3
piccoli,3
tubercoli.
separate
fr.), Zodda
(li.e
esemplari
Gli
in
assai
da
è uguale
altezza
semplici
presentano
tenerle
Medicago
—
frutti
varia
tricycla
var.
ed
la loro
i)arte si avvicinano
forme
destrorse
76.
a
varietà
le
in
impossibile
parte
e
fra
queste
riesce
che
ridotte
di Zodda
esemplari
Tutte
hanno
ancora
(Viv.), avvicinandosi
pusilla
fi.
anche
o
che
salvo
lunghezza
con
oscillano
(DC),
Altre
larghezza.
diametro,
di
caratteri
stessi
gli
con
211
PAPILIONACEAE
ined.
Piante
Somm.
;
giov.; Apr.!
sulcatus
; Mrz.
Desf.
;
Piante
Somm.
fi.
foglie, Apr.
fr.
e
ined.
giov.
!
Zodda
—
(fi.e fr.).
I
miei
brevemente
quelli
di
esemplari
peduncolato,
Zodda
sono
più compatto,
line
hanno
il
come
conformi
peduncolo
più larghe, presentano
(Salzm.).
quelli
ai
corto
piuttosto lasso,
racemo
di
miei;
lungo
press' a
Lampedusa.
altri
quanto
poco
che
il racemo,
la
forma
e
di
Alcuni
hanno
e
cemo
ra-
foglio-
coìnpachts
212
LINOSA
81.
Trifolium
—
in
riva
82.
al
suffocatum
forma
Abbondante,
It. Sez.
p. 56
Nei
Abbastanza
;
;
Zodda
—
Gibelli
Belli
e
Se.
Torino
; 23
Apr.
Acc.
(fr.).
crit. Trif.
Riv.
II Tom.
Ser.
XLI,
ined.
fi.
raro
Solla
;
fr. !
e
Zodda
—
474.
p.
fi. e
fi.,Apr.
Mrz.
fi.
fr.).
e
L.
arvense
comune
fi.!
tanto
tappeti verdi,
fr. !
Zodda
(fi.),
Solla
—
fr.).
(fi.e
del
i denti
Per
alla
Trif.
Trifolium
—
Solla
23;
Bai.
(Boiss. et
p.
del
lunghi
più
di
si avvicina
Linosa
; Gib.
e
Belli
Syn.
II
p.
tubo
Riv.
crit.
27).
scabrum
Gibelli
p. 474;
volte
corolla, la pianta
la
molto
Lagopus
tre
almeno
longisetum
var.
It. Sez.
84.
calice
di
oltrepassanti
pus
Piante
bassi
e
Mrz.
L.
R.
dumetis,
in
Trifolium
—
fitti
alto;
luoghi erbosi, piuttosto
83.
p.
in
Mem.
; Somm.
(M. Calcarella,
e
dei
glomeratum
niicraniheuni
estratto
L.
spesso
quanto
mare
Trifolium
—
PAPILIONACEAE
L.
Belli
e
Guss.
;
Trif.
Crit.
Riv.
327
Cale,
;
It. Sez.
Lago-
49.
p.
Piante
lo
per
più
di
fi.,Apr.
primi
Mrz.
fi.
e
fr. !
—
(fi.e fr.).
(fr.),Zodda
Solla
Gussone,
stazioni;
varie
in
Comune
dimensioni
piccole
ed
alla
appartenenti
microflora.
85.
Trifolium
—
Balb.;
Ligusticum
Syn.
Guss.
II p. 329
; Cale,
p. 23.
solo.
Gussone
86.
Trifolium
—
Trifolium
—
In molti
fi.!
primi
88.
Riv.
In
Apr.
89.
p.
luoghi,
—
Trif.
vari
luoghi,
fi.
fr. !
23;
Lojac.
Gussone
in
II p. 332
Syn.
—
FI.
solo.
tanto
Solla
; Cale.
p. 23.
nani
L. ; Solla
macchia
; Mrz.
e
p. 474
pauciflori.
; Gibelli
e
Belli
p. 21.
Galeraia
in
piano quanto
Zodda
{iì.),
I pars
nella
fr.).
gli esemplari
nel
474.
p.
quanto
(fi.e
nigrescens
Sic.
Solla
coltivato
Marzo
It. Sez.
Trifolium
—
nel
;
tomentosum
Crit.
e
tanto
(fr.),Zodda
Solla
Trifolium
—
L.
stellatum
frequenti
Sono
; Guss.
L.
solo.
Gussone
87.
Cherleri
Viv.
II p.
(fi.e
; Mrz.
fi. e
fr.,
fr.).
; Guss.
81.
alto
Syn.
II
p. 339;
Cale.
214
LINOSA
Burnat
II
FI.
FI.
73). Lojacono
p.
avuto
il
(vedi anche
Il p. 151
Mar.
Alp.
PAPILIONACEAE
—
Sic.
presentimento
I
li
pars
che
questo
L. ;
Guss.
Fiori
113
p.
Bé^.
e
di
mostra
si dovesse
Lotus
FI.
an.
avere
trovare
in
Sicilia.
9B.
Solla
Molto
fi.
fr. !
e
nelle
specialmente
comune
Gli
II
Syn.
Cale.
350;
p.
p.
23;
474.
p.
Apr.
edulis
Lotus
—
isolani
Solla
Gussone,
—
conoscono
lo
parti coltivate;
(fr.),Zodda
col
di
nome
fi. e
Mrz.
Ir.,
fr.).
(fi.e
Cannavuci
giano
man-
ne
e
i semi.
97.
Astragalus
—
jac. Esc.
p. 19
Comune
fr. !
98.
e
fr. !
II p.
clarus
là
e
nella
Cale.
mihi
coltivate
fi.
Mrz.
Zodda
L.; Ross
(fr.),Zodda
Creticus
A.
Lojacono
(sec. Lojacono),
Clymenutn
278;
p. 474.
luoghi coltivati;
parti
Solla
Ross,
—
Syn.
Qua
scripsit).
fr., Apr.
e
(fr.).
p. 347; Solla
fi. e fr.
; Mrz.
I-o-
p. 474.
giov., Apr.
(fi.e fr.).
L. ; Solla
p.
474.
tenuifolius
L.
23.
p.
macchia;
Mrz.
hanno
foglie
fi.,Apr.
fi.
e
fr. !
Gussone,
—
(fi.e fr.).
Solla
esemplari
I miei
ed
100.
luoghi,
lo
Per
più
le
con
fino
foglioline larghe
101.
solo
Solla
102.
—
molto
1
ined.
fi.,Apr. fi. fr.
sviluppate,
sativa
L.
nel
coltivato
e
avendo
cm.
L. ; Solla
p.
474.
indica
V.
Solla
macrocarpa
macchia;
nella
Mrz.
p.
474.
fi. e
fi.,Apr.
fr. !
di
Linosa
né
V.
la
di
quelli
Nò
macrocarpa.
Zodda
i
appartengono
miei
a
merosi
nu-
questa
varietà.
Nella
—
Vicia
lathyroides
macchia
frequente,
ma
—
(fi.e fr.).
esemplari,
103.
!
(fi.).
(fr.),Zodda
Solla
ad
Piante
Somm.
dusa,
Lampe-
(Desf.).
tenuifolius
coltivato; Mrz,
parti vegetative
Vicia
Comune
nel
e
setìfolius
Lathyrus
—
macchia
nella
;
di
quelli
come
forma
Retz.
sphaericus
Lathyrus
strette
alla
quindi
appartengono
—
Vari
Solla
nelle
Lathyrus
—
Guss.
ipse
(fr.),Zwierlein
frequente
99.
ut
nei
rigoglioso
L. ; Solla
Hippocrepismultisiliquosa
—
Molto
fi.
calami
(lapsu
e
Solla
—
Baeticus
sui
non
fianchi
vista
L.
N.
altrove
0.
del
M.
; 2 Mrz.
Vulcano,
fi. e
fr.
ivi abbastanza
giov.
!
104.
In
fi.
Vicia
—
diversi
fr. !
e
macchia
luoghi,
Solla
—
Desf.
atropurpurea
; Solla
p. 474
fr.),Zwieiiein
(fi.e
p. 19.
Esc.
Lojac.
;
incolti;
campi
e
215
ROSACEAE
PAPILIONACEAE,
LINOSA
fi., Apr.
Mrz.
Zodda
(sec. Lojacono),
(fi.e fr.).
105.
Vicia
—
dasycarpa
(fi.e fr.),Zodda
Solla
106.
Vicia
—
V.
Ten.
l'abitato
presso
Bert.
pseudocracca
Solla
varia
p. 474.
(fi.e fr.).
; Guss.
Syn.
nella
macchia
II
295
p.
; Cale,
23.
p.
nei
luoghi,
Vari
107.
fr. !
fi. e
giov., Apr.
Vicia
—
Nella
ivi a])bondante,
Nel
i fichi
ma
coltivato;
d'India
vista
non
; 2
Piante
fi. e
foglie,Apr.
Mrz.
falde
alle
altrove
L.; Somm.
Lens
Ervum
—
fi. e
; Mrz.
fr.
Biv.
fra
e
e
Gussone.
—
leucantha
macchia
108.
incolti
campi
fi. e fr.
Mrz.
cano,
Vul-
del M.
0.
N.
giov.
I
ined.
fr. !
fi.
(ad vias,
Zodda
—
fr.).
e
I
miei
Lampedusa,
a
e
che
dice
subspontanei,
lenti
Le
109.
articolo
FI. Sic.
Qua
di
Linosa
IX
Cap.
e
L. ; Guss.
161
II p.
Apr. foglie !
di
si trova
quanto
coltivato.
alzano
poco
suolo,
Verso
piante
prendendo
La
il centro
; 4
in
questi
scono
costitui-
dove
il
FI. It. X
lo
ma
p. 25
le
Mrz.
medesima
tanto
piante coltivate,
distendono
e
selvatico
Florula
menziona
per
nella
al
i loro
rami
fino
aspetto cupoliforme.
un
ulmifolius
—
ROSACEAE.
Schott.
dell'isola, al piede della
Montagna
Rossa,
fi. !
forma
macchia,
effetto del vento,
lungamente
a
fiori
i-osei
che
a
Lampedusa.
;
p. 102.
nella
Calcara
Carubbo,
Cale.
II p. 646;
Pari.
Gussone.
—
isola
nelT
Anche
il tronco
Rubus
—
Linosa,
a
Syn.
; Car.
citare
XVIII.
110.
che
invece,
25.
II Carubbo
sul
Siliqua
dimentica
p.
Roxb.
dispermwn
var.
vata
tro-
tipo.
scala
larga
su
I pars
là ; Mrz.
e
al
noi
d'esportazione.
Ceratonia
—
Lojac.
si avvicinano
da
forma
Quelli di Zodda
Godr.
si coltivano
un
alla
corrisponde
subsphaerospermum
=
medesima
alla
esemplari appartengono
poche
216
LINOSA
XIX.
m.
Tìllaea
—
Abbondante
Pari.
in
Car.
Sulle
L'
di
corti
diventano
forme
di
dato
delle
Veget.
dice
col
Sulle
!
114.
sulla
Rupi
non
pianta
115.
Indicata
quella
da
cita, benché
pars
II
p.
Comunissimo
alla
loro
Car.
frutti
alle
(La
orientale
horizontalis
U.
gli
FI. Or.
nella
e
specie
questa
a
dulinus
pen-
^oWdi
;
Pari.
in
secchi
\)A1^. Cotyledon
FI.
It.
IX
rizontalis
ho-
16.
p.
avanti, Apr.
dell'anno
(sec. Lojacono).
L.
varietà
alla
foglie!
Mrz.
4
Rossa;
glanduliferuni
Lampedusa.
L.
specie
tanto
litoreum
mi
Non
questa
sia
rubens
Crassula
Calcara.
confuso
delle
pendulinus,
specie
assegna
DC.
appartiene
di
Il
Linosa.
Montagna
rubens
soltanto
Sedum
di
Mrz.
Linosa
egli
—
fra
però
Ponziane,
Boissier
una
Boissier
19;
della
abbia
116.
che
p.
371).
p.
frutti
f. intermedius
iniennedius
U.
piante
Esc.
Calcara
non
Napol.
di
e
horizontalis
Zwierlein
(sfiorito),
Sedum
—
U.
più piccole,
horizontalis.
isole
nelle
zione
transi-
di
I
nell' U.
horizontalis
U.
forme
corolle
con
avviene
dasyphyllum
di
avanti,
dell'anno
fiori orizzontali.
e
intermedia
cima
(Guss.), come
forme
osservato,
e
raro;
Sedum
—
delle
horizontalis
Solla
—
presenta
non
di
alle
rupi,
secchi
cioè
gli
nome
Umbilicus
—
fi. efr.
fra
i caratteri
ma
Lojac.
La
pure
nome
convengono
113.
egli
essere
pure
;
non
che
is. Ponziane
descritto
che
il
fr. !
UmlnlicusVeneris
Coiyledon
frutti
brattee
ciò
passaggio
ha
quali
ha
ha
Béguinot
dott.
seggiare
ros-
fi. e fr.,Apr.
in alto; Mrz.
fi. e
Linosa
delle
penduti,
fa talora
(fr.).
all' Z7. ìiorizontalis,
pedicelli più
p. 92.
It. IX
dove
arenoso,
DC.
; Mrz.
Zodda
pendulinus
U.
anche
FI.
Pari.
p. 15.
rupi frequente
—
piano
pendullnus
FI. It. IX
fi. efr.!
Apr.
nel
trovasi
ma
in
L. ; Car.
specialmente
Umbilicus
—
Crassulacéae.
—
muscosa
il terreno,
112.
CRASSULACEAE
—
sembra
col
Ross
21.
che
litoreum
che
Linosa.
p.
347;
specialmente
nei
Guss.;
p.
improbabile
Sedum
in
comune
Cale.
Lojac.
FI. Sic.
I
214.
sulle
rupi
base, spiccante
col
e
verde
chiaro
delle
loro
sue
crepacci,
foglie
o
sul
LINOSA
colore
della
scuro
Mrz.
monti;
nella
cono
in
CRASSUL.,
roccia, in tutta
FI. Sic.
Linosa,
cita
Una
«
e
alla
bot.
Esc.
l'isola
fr. !
questa
si riferisce
e
suppongo,
fi.
Toglie, Apr.
217
MESEMBRYANTHEMACEAE
alla
mare
Ross, Zodda
—
specie
Lamp.
dove
da
dei
Zwierlein
intendendo
Lamp.,
»,
cima
(fi.e fr.)-Loja-
raccolta
come
FI.
sua
dal
però
citare,
non
è fatta
ne
menzione.
miei
I
esemplari
in
sono
microflorati
parte
di
quelli
come
Lampedusa.
117.
Sedum
—
Indicato
Mi
alla
Hispanicum
solamente
sembra
da
l' indicazione
specie precedente, comunissima,
dicasi
del
118.
Hispanicum
S.
Sedum
—
Suppl.
Prodr.
p. 134
Trovato
da
XX.
119.
p. 554
; Cale.
Rupi
fi.
Apr.
luoghi
e
fr. !
e
si rileva
non
se
dimenticato
che
stata
era
Guss.
Syn.
Guss.
FI. Sic. I
Lojac.
p. 521
I
nodiflorum
Solla
(cfr.voi.
p. 475;
FI.
LoJac.
al
vicino
L.:
Dalla
(fi.).
egli
abbia
raccolto
pure
contrassegnarla
da
che
con
Gussone.
II Addenda
si trovano
Calcara
pianta, poiché
di
di
foglie,
di
asterisco
esemplari
II p. 242.
; Mrz.
questa
citazione
I
Syn.
Sic. I, pars
Florula
un
La
Guss.
comune
mare,
Solla
trovata
credere
farebbe
stesso
S. altissimum
p. 47;
Gussone,
di
Lo
Mesemrryanthe.maceae.
arenosi
—
citata.
non
Gussone.
—
p. 22;
p. 22.
Fi. It. IX
Mesembryanthemum
—
riferirsi
826).
p.
soltanto
lui
debba
Lampedusa.
in Pari.
rufescens
di Solla
da
e
Ali. ; Cale.
; Car.
S.
emend.
et
di
Nicaeense
II p. 221.
pars
ha
che
p. 475.
(sfiorito).
Solla
probabile
; Solla
L
per
indicare
però
Lojacono
Calcara
nell' Erbario
Palermitano.
120.
475;
nflesembryanthemum
—
Lojac.
Molto
trovasi
Mrz.
Sic.-I
ed
comune
anche
Questa
oltre
di
un
pianta,
ad
abbondante
fi.!
fitto
essere
II
pars
nell'interno
foglie, Apr.
terreno
che
FI.
crystallinum
; Solla
p. 470
et
241.
nella
dell'isola
Solla
—
p.
L.
(in
più
zona
vicina
fino sulla
e
tutti
i
al mare,
dei monti
cima
bassi
luoghi
ma
cuopre
;
il
tappeto, fi.).
detta
dagli isplani Erba
molto
abbondante
Cristallina
allo
stato
o
Erba
spontaneo
Soda,
viene
218
MESEMBRYANTHEM.-UMBELLIFERAE
LINOSA
coltivata,
anche
che
fa supporre
che
si ricava
che
soda
citata
sia
stata
Linosa.
XXL
121.
si faceva
da
e
da
quanto
quella
d'esportazione
nel
già
Lo
La
tempo.
1884,
come
Re.
Cactaceae.
—
Cale.
Mill.;
Indica
Ficus
Opuntia
—
il loro
dopo
il
Calcara,
da
principali articoli
nota)
in
(p. 470
né
Gussone
pianta spontanea
esportazione
Solla
da
da
introdotta
dei
uno
Questa
sappiamo
né
dalla
tanto
costituisce
coltivata,
di
è
non
Solla
25;
p.
470
p.
et 475.
le
tutte
In
fr. !
senza
la
vi
non
suo
Il fico
delle
i
per
suoi
siepi
dei
e
veri
alle
dai
cotti
buono
di
dolci.
è
Lampedusa,
le
le
con
notò
Solla
per
che
a
quantità
si fa, in
coltivate
ad
comandarne
rac-
tempo
in
470
Linosa,
che
e
coltivata
a
sugo
da
mente.
rara-
ma
dei
suoi
di mosto,
anche
Linosa,
che
an-
rinascere
col
serve
fesa
dicoi
trovano
ne
specie
una
Esso
all'uomo
dall'uomo,
nota),
saliente
efficace
volta
messo
grandi
dell'isola.
Se
qualche
di
più
cibo
pale.
e
essere
fornisce
stato
(p.
varietà
quasi
fi. e
senza
che
il tratto
oltre
sue
i raff'reddori,
La
altro
concludere
parti
visto
è
ove
Apr.
e
costituire
da
L'ho
contro
cita
può
perchè,
bestie
spremuti
e
la
gli animali,
luoghi
già
Come
Mrz.
grandissima
tutte
utilissime
boschetti.
sé, lontano
frutti
in
contro
campi
frutti,
modo
in
Linosa,
;
introdotta.
in
ora
botanico
paesaggio
forma
trovasi
in
si
stata
ancora
d'India
non
onde
coltura,
era
dimensioni
del
Calcara
(fi.).
Solla
—
dell'isola
coltivate
parti
come
nella
tenuto
rifezione
con-
quella
di
spine.
senza
Myrtaceae.
Il
in
é citato
Melagrano
Linosa,
ma
da
soltanto
XXII.
122.
Zodda
—
Scandix
solo
L- ,' Solla
Granatimi
Funica
—
Pecten
Solla
nel
pianta
come
—
suo
(in arvis, fr,).
174.
elenco
coltivata.
Umbelliferae.
Veneris
p.
L.
di
Lo
specie
trovò
osservate
in
fiore.
LINOSA
123.
Foeniculum
—
Cale.
p. 324;
p. 310.
dell'isola
Centro
Zodda
Gussone,
le
Tanto
da
sono
da
p. 21; Solla
125.
Vili
ha
raccolte
da
—
Zodda
che
piuttosto
II p. 280
Guss.
Mrz.
4
I p. 326
Syn.
alla
di
; Cale,
in
; Car.
Pari.
Prodr.
Suppl.
foglie!
dimenticato
p. 82.
Solla
Gussone,
—
indicare
che
era
Gussone.
L. ; Guss,
II p. 289.
della
delle
F.
Mrz.
;
in
quanto
é
stato
I
Syn.
p. 353
p. 21
in Pari.
Car.
coìmnunis
Cale.
;
;
FI. It.
quest'anno
il D.
Mrz.
foglie!
raccorciati
sono
L.
ho
Gussone.
—
nella
come
rula
Fe-
ha
però
Carota
Riferisco
questa
forma
esemplari
Erbario
pianta,
da
Gussone
che
ho
raccolti
e
di cui
somigliano
foliosus
Centrale
assai
ho
che
fu
hanno
ad
di Firenze.
Linosani
vista
1873
quello
é stato
cui
bario
nell'Er-
di
nella
in
potrebbe
chiamata
fra
Ajuti
Flora
Italiana.
fi.!
frutto, al Daucus
darsi
che
fosse
foliosus.
Daucus
ombrelle
fa menzione
proveniente
in
Carnei
dell'isola; Mrz.
non
Gussone
nel
lato.
sensu
che
in
specie
Linosa
il centro
che
teratologico
D.
menziona
lato, avvertendo
sensu
specie,
gli esemplari
L.
verso
delle
appartengano.
esse
non
foglietanto
complessiva, perché
quale
a
sole
con
entità
questa
a
collocato
coltivati
lato.
sensu
raccolte
Gingìdlum
Daucus
—
Luoghi
di
non
impossibile giudicare
Gingidìum;
quella
Rossa;
foglie !
che
piante
Centrale
Carota
foglie
Apr.
e
le
frazionato
127.
Montagna
Cingidium
Daucus
—
Riferisco
neir
foglie !
Lampedusa.
Raro
sua
da
I pars
segmenti
12B.
Gli
Scalo;
nodiflora
macchia
di
D.
5 Mrz.
p. 299.
Nella
I
anche
Sic.
FI.
Lojac.
79.
p.
quelle
Guss.
marìiìma
lo
Questi
Ferula
—
It. Vili
Gilib.
L. ;
Cachrys
presso
trovato
FI.
Pari.
I
foglie).
FI. Sic. I pars
Lqjae.
;
(foglie),Calcara.
stato
in
Prodr.
quanto
maritimum
p. 241.
marine
Rupi
Syn.
(DC).
p. 475
It. VIII
vedute
Guss.
Vulcano;
M.
tipo capillaceum
Crithmum
—
del
Levante,
me
al
piperitmn
124.
falde
piperatum
Car.
Suppl.
Guss.
di
(costa
piante
F.
capUlaceam
alle
riferirsi
varietà
FI.
F.
piperatum
Memn
Mill.
vulgare
21.
p.
2l9
UMBELLIFERAE
—
prolifere,
soltanto
un
esemplare
da
Stromboli,
per
autoptico
che
si
tere
carat-
questa
di Gussone
conserva
i
220
LINOSA
128.
p. 21 ; Solla
p. 475.
coltivati
Zodda
fr.
a
forma
Linosa
il
tanto
fino
lunghi
tipo
Ten.
pediincularis
peduncoli
129.
Sherardia
—
Solla
fr. !
130.
in
coltivati
Solla
(fr.),
Rubia
—
in
dai
distinguere
ovate,
stesso
(30
12)
X
sulla
Galìum
—
VÌI
It.
Qua
Apr.
Non
là,
e
fi. !
It. VII
Zodda
—
p.
17.
cano,
Vul-
(M.
e
sulla
carena
R.
strette
inferiori
e
tutte
le
e
Del
le
b.
var.
Ali.
G.
resto
può
mente
largadello
ho
altri
3
mm.).
X
alla
forma
lanceolate
agli orli,
Gussone
che
risponderebbero
cor-
Syn.
Tanf.
Vaillanlia
quegli
superiori
foglie
in
l'Erbario
nel-
si
lunghe (40
scabre
poco
peregrina
saccharatum
foglie
corrispondenti
con
e
varietà
allungate.
e
di
uno
come
larghe,
carena,
ancora
le
trovasi
in Pari.
61.
non
raro
parti coltivate;
nelle
fi.
Mrz.
e
fr.
giov.
fr. !
ho
in
132.
p.
FI.
è appunto
ha
che
foglietutte
altri
ed
liscie
(i.
fi.,Apr.
dell'Ajuti che
Ma
poiché
lineari
orli
alla
131.
L.,
con
agli
angusiifolia,
Mrz.
Pari.
neanche
più lunghe
appena
scaberrime
p. 21;
fr.).
Apr.
comune;
che
risulta
lucida
R,
di Linosa
esemplari
in
lucida.
var.
strettamente
ramo
p. 182; Cale.
p. 72.
(fi.e
; Tanf.
L.
I
Syn.
1' esemplare
alla
quali
la
da
portate
fi.).
Centrale,
esemplari
inferiori
frequente;
Zodda
(fi.),
riferisce
1. e,
Guss.
It. VII
FI.
là, non
e
qua
dumetis,
Tanfani,
L.;
peregrina
macchia
quasi, quanto
o
RUBIACEAE.
—
Pari.
Solla
sessili
ombrelle
incolti, molto
e
Gussone,
—
Nella
FI.
luoghi
i/,cm.
1
a
arvensis
Tanf.
475;
p.
Luoghi
FI.
dei
Gussone,
—
ombrelle
a
con
XXIII.
e
vicinanza
p. 563.
(fi.efr.).
Trovasi
e
in
fi. e fr. !
giov., Apr.
FI. It. Vili
iti Pari.
anche
ed
Cale,
Syii. I p. 338;
Guss.
Car,
nodosa
macchia
fi. e
; Mrz.
(L.) Gaert.;
Caucalis
nella
Frequente
la
nodosa
Torilis
—
RrBIACEAE
UMBELLIFERAE,
—
It. VII
Piuttosto
veduto
in
la
Linosa
forma
effìcsum
Bég.,
che
è frequente
Lampedusa.
Galium
p.
Aparine
L.; Guss.
Syn.
I p. 188;
58.
raro
;
Mrz.
fi.
e
fr. !
—
Gussone.
Tanf.
in Pari.
222
LINOSA
centrale,
e
eretto,
tipo più robusto, più
ed
ravvicinati
é
varianti
intermedie
forme
le
cresciuta.
Non
clie
dice
Lojacono
della
cima
Sulla
la
Abbondante
4
fi. !
sulla
lapilli
dove
glabra
più
tutte
da
la
pianta
alla
quale
affine.
i
fra
Guss.) DC.
in
della
cima
lapilliuna
p. 475.
Rossa;
fr.).
Vulcano,
M.
Tanf.
(L.) Gaert.;
Solla
;
Montagna
(vetta di
(fr.),Zodda
Solla
—
verticilli
semplici.
(Bert.
Cornucopiae
Fedia
—
i
a
collegata
dal
Valerianaceae.
—
puberula
fra
primi
Mrz.
fusti
a
varietà
abbondava
Rossa
nana,
Valerianella
—
specie è
Montagna
come
luogo
tenella
V.
nuova
XXIV.
13B.
la
sia
sua
estremamente
forma
è
del
seconda
a
cosa
so
AE
ramificato,
meno
più grossi, al quale
frutti
a
neanche
distinguere
può
si
non
COMPOSI!
VALERIAN,,
RUBIACEAE,
—
in
Pari.
FI.
It.
p. 161.
VII
specie è
Questa
da
Calcara.
autore,
questo
citata
Essa
figura
non
dice
come
Tanfani,
1.
Tanfani
dal
sbaglio
per
Florula
nella
di
p. 160, bensì
a
e.
in
come
colta
rac-
Linosa
di
quella
di
Lampedusa.
137.
Esc.
20
p.
Pari.
in
sulle
abbondante
Molto
fr. !
; Tanf.
Solla
_
rupi
Conyza
—
raccolta
139.
Fiori
FI.
e
It. P
Sulle
6
Mrz.
in
FI.
ed.
p.
Ili
an.
342
;
rosette
ad
dal
di
fi.
e
fiori
con
Comp.
e
cano,
Vul-
fr.).
Sic.
FI.
a
Apr.
fr.).
II
Capo
fi.
e
It. 2" ed.
Pari,
I p.
pars
Ponente,
fr. !
Sangermano,
frutti.
FI.
B. SoTnmierii
mare
foglie, 24
scopulos,
abunde,
di Linosa,
parroco
L. ; Are.
Lojac.
al
(M.
Zodda
COMPOSITAE.
p. 226.
rupi prossime
in dumetis
Rossa,
fi.,Apr. fi. e
Mrz.
(sec.Lojacono),
Aprile,
minutum
Bellium
Bég.
macchia;
Lojac.
DC.
ambigua
probabilmente
—
nella
e
—
questa specie
ricevuto
Ho
p. 159.
Montagna
e
XXV.
138.
It. VII
(fi.e fr.),Zwierlein
Calcarella
M.
FI.
p. 475;
; Solla
(L.) Dufr.
Calcitrapa
Centranthus
—
—
in Are.
p. 666;
Comp.
57.
ivi
abbondante
Zodda
(Capo
;
nente,
Po-
LINOSA
Boissier
Ili
(FI. Or.
dell'ArcipelagoGreco
due
«
tre
0
da
sull'etichetta
appose
il
Linneana.
della
descrizione
del
minuium
due
in
ma
7-8, né
non
due
più piccole, glabre
che
tutte
radicali
le
i
hanno
fogliemaggiori
33
anni
si
minutum
D.'
Forsyth
di
le
(fra
Major
il
Linosa,
Comune
e
mano
(Die.
Sotto
3
fi. e
fr., Apr.
cm.
la
di
fi.
al
le
e
fr. !
e
ed
mm.
anche
nella
2
a
6 cm.;
larghezza;
luppati
svi-
achenì,
I numerosi
assai
piccole
radicali.
di
Rodi)
dei
Vi
Bellium
raccolti
combinano
più piccoli
p. 347;
le
essere
Gli
cm.
quasi
di
apparenza
mero
nu-
finalmente
di
gaio.
o
e
serie
esemplari più
1
188(3, che
L. ; Ross
Ross,
—
in
foglie
5
degli esemplari
sono
coltivato
dal
la
con
miei,
hanno
tutte radicali.
Lojac.
p. 20.
Esc.
macchia;
fi.
Mrz.
(sec. Lojacono), Sanger-
Zwierlein
fr.).
macchia,
altezza
Aprile
29
vulgaris
presso
radicali
le isole di Creta
solamente
Senecio
—
tutte
Centrale
Kassos
peduncoli più corti,
140.
foglie
di
ottu-
negli esemplari
dimensioni
sono
ed
non
per
verde
un
non
foglio-
della
acute;
oltre
di
di
Zodda
nell'Erbario
di
pianta
da
hanno
ed
adesso
sono
mantenuti
sono
raccolti
esemplari
(1-3 cm.)
all'altezza
fogliati fino
sono
pu-
scariose)in
Gli
diametro.
le
per
(quelle
e
la
:
per
esemplari, da
lunghezza
di
mm.
servo
con-
dalla
cuculiate
soltanto
i miei
di
2 cm.
5-6
capolini maggiori
dopo
in altezza
specie
tutt'ora
foglie ;
quindi
è evidente
(il che
più sviluppati).Variano
delle
e
tale
peduncoli,
meglio
interamente
caulescenti,
L.), le
Compendio.
Orientalis
20, ellittico-lanceolate
a
brevemente
essere
foglie
fino
giunge
che
distinte
ben
quasi
e
del
ovato-oblunghe
serie
tre
o
(allora
1873, differiscono
o
più lunghi
a
all'antica
100)
Flora
gli scapi,
per
volte
tre
a
dell'involucro
interna
nella
di
raccolti
Come
edizione
nel
raccolti
Linosa,
papillosa;
ma
sissime,
per
di
B.
(più
di
mìnutiiin
riportata
viene
località
descritta
non
SommieriL
prima
esemplari
specie
non
appena,
line
numerosi
I
bescenza
però
edizione
seconda
Nella
la
il B.
Bellìmn
la dice
389)
numerosi
specie
nella
pochi punti
visto soltanto
p.
dubitativamente
Firenze
di
nome
di
averne
FI. Eur.
gli esemplari
di
pubblicata dall'Arcangeli
fu
di
dice
e
(Consp.
credendola
me,
negli erbari
trovavasi
non
vide
questa specie
di Rodi,
aggiunge
quando
dall'Ajutie
Linosa
ed
»
Parlatore,
Creta.
dell'isola
esemplari. Nyman
rarissima
pianta
indica
173)
p.
e
223
COMPOSITAE
e
fra
ad
una
le microfite,
sola
trovasi
calatide.
spesso
ridotto
a
2-
224
LINOSA
141.
Senecio
—
347.
p.
S.
p. 20
Io
Fra
Scalo
Mrz.
;
al
(vicino
II
la
e
nelle
mare,
Linosa
siano
che
quella
e
Solla
da
142.
Pinardia
della
il
presso
Calcara,
Ross
Solla
Sud),
costa
vi
fosse
ho
Ross
o
raccolte
e
a
varietà
alla
forma
sola,
è stata
chiamata
una
e
vedute
Cineraria
coltivati
M-
è certo
ed
bicolor
invece
di
476.
p.
fi.
fi.,Apr.
Mrz.
;
è quella
fr. !
e
alla
base,
ligole concolori
con
forma
questa
forme
Anthemis
—
Solla
;
—
(fi.e fr.).
più frequente
campi,
Less.
(L.)
luoghi
Micheletti). Queste
nel
scolorite
gregarie
sono
si trova
normale,
e
e
resto
A.
in
ma
quella
a
(f.bicolor
si trovano
non
Biv.
secundiramea
;
miste.
Solla
intermedia
476.
p.
Solla
144.
rupi
là
e
nei
foglie!
Apr.
146.
Monte
Rossa
sue
fiori
fra
;
anche
arenosi,
ined.
Piante
Somm.
dal
lontano
Mrz.
mare;
e
(foglie).
(L.)
spinosus
et
Gren.
Tutta
lì.
Mrz.
molto
Vulcano,
i minuti
L. ; Solla
arvensis
luoghi;
parti.
crocei.
L.
foglie !
; Mrz.
rara
Godr.
Pallenis
nosa
spi-
476.
specie è
Questa
Scalo,
(fi.e fr.).
diversi
In
luoghi
Calendula
—
L.
maritima
Zodda
—
p.
solo
Solla
147.
dello
Ponente
Asteriscus
—
Solla
Sul
a
Ambrosia
—
Qua
arborescens
Artemisia
—
145.
(fi.).
solo
Sulle
le
tipo
Calcara
linguette gialle soltanto
^
al
coronaria
nei
forma
143.
Esc.
Lojac.
;
rupi
Gussone,
—
che
piante
le
che
(fi.e fr.),Zodda
alcuni
li. !
sulle
vulcaniche
ascriversi
Gussone,
Abbondante
La
p. 23
p. 215.
Cineraria.
—
Solla
primi
se
sembrato
da
IH
au.
(sec. Lojacono).
da
è
Mi
color.
Pozzolana
della
arene
decidere
saprei
FI.
Ross
70.
p.
Cala
foglie, Ap)\
(bocci),Zwierlein
Non
I
Cale.
;
bicolor
S.
Bég.
e
Syii. II p. 480
pars
475.
p.
Fiori
bicolor
Guss.
Sic.
FI.
Solla
DO.;
var.
bicolor
et
mare
Cineraria
Cineraria
Cineraria
COMPOSITAE
e
meno
fr.!
C.
Solla
—
frequente
ne
arvensis
a
(fr.).
Linosa
abbondante
specialmente
lapilli,se
la
e
476.
p.
trova
da
una
forma
me
vista
della
sulla
seguente.
Montagna
ridotta
a
Linosa
in tutte
aveva
LINOSA
148.
in Fiori-
Fiori
Molto
da
questa specie, cosi
A
la
dalla
nei
C. micrantha
luoghi
p. 347
Ross
coltivati,
fi. e fr. !
?
anche
ma
(Die.
Sangermano
—
la
come
La
Ross.
Ijicolor,
e
Palestina
saxatile
Phagnalon
dello
(L.)
disco
schiosa.
vi-
e
l'Egitto,
del-
Tunisia,
della
Mesopotamia.
della
e
del
papillosa, irta
soltanto
tribuirsi
at-
differisce
i fiori
avere
essere
per
debba
penso
^Egyptiaca
C.
per
nota
era
della
Grecia,
Levante
Solla
C.
specie
della
—
di
Linosa,
in
specialmente
Questa
149.
abbondante
micrantha
C.
micrantha
C.
porporini
Cass.
Scalo, sulle rupi, piuttosto
fi. !
; Mrz.
raro
—
(bocci).
Le
Linosa
di
piante
la
presentando
non
Ili p. 297.
aii.
fi. e fr.,Apr.
essi ; Mrz.
C. ofìficmalis y ^Egijptiaca
primi fr.).
e
A
FI.
specialmente
comune,
lontano
fi.
Bég.
e
Desf.
^Sgyptiaca
Calendula
—
225
COMPOSITAE
esterne
che
si
dilatazione
in alto
nella
osserva
di
più tipiche
sono
delle
maggior
di
quelle
Lampedusa,
involucrali
squame
di
parte degli esemplari
Lampedusa.
150.
Filago Germanica
—
p. 347.
Solo
tenuifolia
var.
ined.
in
Herb.
110,
FI.
Lojacono
Molto
in
Io
frequente
nel
nel
piano
primi fi.,Apr.
1873,
varietà
la
che
forma
una
ancora
certo
e
più slargate
fiorita, non
che
sia
figurata da
SoMMiER,
Le
in
[Pari.]).
Sic.
Tin.
II pars
(monente
e
I
ipso
diversa
Peìayie
e
per
questa
la
Sic.
loro
e
Zodda,
Ross,
Zwier-
raccolto
avevo
oltre
però,
alla
raccolto
essere
più
tosa,
tomen-
foglie più
corte
e
per
seconda
II pars
flora.
anche
(fi.e fr.).
avere
chiamata
forma
FI.
Lojacono
isole
Ma
e
trovasi
caratterizzata, ho
ben
pronunziarmi
posso
la
Calcara,
—
Solla
ma
(Presi). Quest'anno
sembra
alto.
quella
fr. !
e
Ross,
più prostrato-ramificata,
poco
FI.
arenoso,
(fi.e fr.),Zodda
tenuifolia
var.
fi.
Calcara,
come
in suolo
tenuifolia, abbondante
rara
Ili p. 274.
an.
Cossiirensis
F.
exsiccatis
in
nec
Ross
p. 23. i^. Gallica
Lojac.
;
FI.
prostrata
Cale.
p. 476.
Paiiorm.
p. 21,
(sec. Lojacono), Solla
soltanto
più
Esc.
la var.
; Solla
Bot.
Bég.
e
tenuifolia
F.
prostrata
var.
Sic).
alto; Mrz.
lein
Hort.
R.
Lojac.
non
L.
p. 347
Ross
Fiori
vulcaniche
arene
Gallica
Filago
—
spathulata
F.
prostrata
\diV.
(nelle
Ross
151.
p.
Germanica
F.
L.
sul
da
forma
suo
non
valore.
Tineo
un
essendo
Mi
pare
Cossyrensis
I tab. XX.
13
226
LINOSA
152.
II
Centauréa
—
I
pars
Colli
II
Centaurea
Ili
del
lein
fi.
dal
FI.
sulla
Rosso
in
;
Lojac.
FI.
Fiori
p. 717;
Sic.
p. 22.
Esc.
Lojac.
2* ed.
It.
alcuni
coltivato
costa
(sec. Lojacono),
e
-Bég.
vicino
fi. !
Ross
Mrz.
;
—
al
non
paese,
(sulle pendici
a
Ponente
del
(costa di
Levante
e
orientale,
Zodda
campi
paese),
Zwier-
alla
Pozzolana,
pianta
di Linosa
fr.).
e
nel
abbastanza
di
dà
cui
Herb.
Ross
da
la
Sic.
di
corrispondenti
botanico
Carduus
—
Vicino
Solla
è
PI.
It. Sei.
parte
nata
della
da
semi
l'orto
nel-
dove
visi
tro-
Spagna
me-
petrea.
p.
frequente;
non
sussistenza
l'in-
90, ricevuta
n.
italiana
; Solla
rietà
va-
distribuita
da
dell'Arabia
L.
una
riconosce
stata
Canarie,
e
pycnocephalus
all'abitato, lungo le vie,
Sicula
località
delle
settentrionale
ridiopale, dell'Africa
154.
in
l'unica
inoltre
nota
specie,
questa
È
Palermo.
di
ed
costituire
per
Lippii
Lojacono
Linosa,
la
Flora
VA.
da
e
che
Spagna
nella
Ma
varietà.
467
n.
di
quella
diagnosi.
questa
dice
lavoro,
primo
suo
diversa
di
da
p. 347
; Ross
suMiscolor
var.
Comp.
abbondante
Lojacono,
è
Are.
lontano
M.
FI. Sic.
323.
p.
Abbastanza
trovasi
Lojac.
p. 23;
Calcara.
—
(L.) DC.
Lippii
A.
Lippa
an.
fr. !
e
Lippii
152.
p.
fi.
Apr.
Amberboa
I
; Calcara
L.
142.
p.
—
pars
FI.
Melitensis
aridi; 23
153.
COMPOSITAE
—
476.
bocci
4 Mrz.
!
—
(fi.).
Gli
che
esemplari
giudicare
in
raccolta
Lampedusa
a
più robusta,
quello
per
ho
raccolti
stato
da
i
avere
in
Linosa,
giovanile, appartengono
Zodda,
e
dal
distinta
sotto
ai
capolini, le foglie più profondamente
come
le
ali
del
fusto
di
tipo
capolini affastellati, il
spine più
robuste
si
quanto
per
può
alla
forma
per
essere
alato
fusto
divise
fino
armate
ed
Gussoneanus
(forma
Lojac.?).
155.
prò
*
a
mi
che
Carduus
—
pijcnocephali)
var.
C.
Dopo
avere
Malta
in
sono
al
brevisquamus
veduto
quantità
che
persuaso
C.
semplice
in
pijcnooephalus,
forma
o
varietà.
ed
in
brevisquamus
forse
audrebbe
Fiori
in
Lamp.
(1907)
quest'anno
C
e
FI.
Somm.
sterminata,
il
(Fiori
tutti
gli
il
p.
112.
stadi
an.
marmoratus
di
sviluppo,
molto
avvicina
considerato
FI.
'
Carduus
gli
si
Bég.
e
come
una
più
sua
LINOSA
Vicino
Le
all'abitato;
dei
foglie
C.
debolmente
156.
ricevuto
Ho
raccolta
Gli
spinose
e
Bég.
e
frutto
che
ho
HI
an.
rj/mbosum
alle
Presso
sott'occhio
p. 382;
Esc.
grotte
fr. !
e
vias,
l'unica
questa
di
del
divise,
di sotto.
Heldr.
et
Sangermano,
fine
alla
quelle
grigio-tomentose
Boiss.
fr.).
e
profondamente
meno
meno
da
da
distinguono
di Linosa,
parroco
Aprile.
,
identici
sono
a
quelliche
ho
H
Heldr.
Fiori
;
I p. 163.
pars
0.
e
co-
il centro
verso
foglie,
dell'isola; Mrz.
tato,
(presso l'abi-
Zodda
(sec. Lojacono),
bocci).
raro,
località
italiana
specie propria
poiché
et
2L
p.
e
Sic.
FI.
Lojac.
Zwierlein
—
Boiss.
Sibthorpìanum
Lojac.
ad
molto
specie
questa
Onopordon
—
fi.
assai
fi.
(ad vias,
Lampedusa.
a
FI.
si
marmoratus
esemplari
157.
È
essere
lìore
in
raccolti
Apr.
per
Carduus
—
Zodda
—
I)revisqua7nus
C. pycnocephalus
più
foglie!
Mrz.
227
COMPOSITAE
—
del
bacino
località
la
sia stata
dove
mediterraneo
Malta,
di
con
certezza
orientale
e
trovata
indicata
nella
Solla
476.
ridionale,
me-
Flora
litica,
ana-
Cale.
p. 23.
è dubbia.
158.
Solla
solo
159.
160.
In
a
la
fr.
e
giov.
DC.
fr.
e
forma
!
p. 416;
Zodda
—
(fi.e fr.).
S
JI. jìolymorpha
giov.
Solla
!?
—
peduncoli
a
erecta
L. ; Guss.
Syn.
(fr.).
ingrossati
poco
in
(ZT. Mauritanica
glabre
Guss.
Il p. 421
ed
Syn.).
; Cale.
p. 23
;
(fi.).
Cicliorium
—
FI.
an.
HI
il 23
lo
me
fi.
; Mrz.
^tnensis
Solla
Raccolto
da
H
Syn.
476.
Gussone,
e
fi.
soltanto
Seriola
p.
Come
; Mrz.
involucrali
—
Bég.
L.
polymorplia
luoghi
trovato
163.
p.
476.
squame
Solla
e
luoghi
diversi
162.
L.; Guss.
scabra
Hedypnois
—
p.
Ho
radiata
Hyoseris
diversi
Solla
;
solo.
—
161.
DC.
fr.).
(fi.e
Hyoseris
—
Gussone
In
stellatus
Rhagadiolus
—
nota
L.
Intybus
p.
Apr.
Fiori
appartengono
C.
Iniybus
fi glaìjraium
Fiori
385.
in
fiore
FI.
an.,
alla
!
gli esemplari
varietà
glabratmn
raccolti
dall'
(Presi).
Ajuti
228
COMPOSITAE
LINOSA
164.
Cale.
Solla
p. 23;
fi.
Apr.
fr. !
e
Trovasi,
seconda
a
II p. 386;
Syn.
parti coltivate;
nelle
Solla
Calcara,
Gussone,
—
; Guss.
470.
p.
specialmente
Frequente
(L.) Desf.
picroides
Urospermum
—
dei
fi.
Mrz.
fr.,
e
(fr.).
luoghi, rigogliosamente
sviluppato
o
nano.
165.
23; Solla
p.
Molto
Bartal.
Apr. fi. e f r.
Picridium
—
Zodda
Picridium
—
fi
giianwn
lium
Cale,
392;
p.
specialmente
e
fr. !
Zodda
—
rigoglioso
Solla
Gussone,
—
chiamano
lo
ined.
Calcarella
(M.
(fi.).
Cardedda.
Piante
; Somm.
in dumetis,
r isola,
Sic.
Fiori
Orientalis
II
nelle
fi. e fr.,Apr.
fr.
Zodda
fr.).
Nella
fi. !
ultimi
e
Sicula
F'Iora
invece
che
farebbe
che
supporre
che
tipici,tanto
Tingitanwn
Fiori
ha
creato
assai
notato
da
del
al
la
sua
P.
var.
trovata
resto
che
io
pure
a
anche
in
Una
la
1873
non
È questa
la
forma
molto
riferirli
la
per
stagione
era
al
quale
in
in
si avvicinano
dei
dica
molto
sono
gione
sta-
pieno
capolini grandi,
nell' isolotto
questa
minazione
deterlo
non
però,
anno
il
Willk.,
degli esemplari
che
ecc.,
primitiva
dovessi
e
il Picridium
escurs.
se
Quest'
Mrz.
;
Linosa
quantunque
foglie larghe
Lampedusa
in
del
-
(sec. Lojacono),
per
per
del
punti
Rossa
incerto
raccolto
crassifo-
crassifoliuin
var.
Orientalis.
marginate,
in vari
più
fatto
esemplari
ho
ne
largamente
me
vulgare
vulgare.
rigogliosi, con
squame
forma
o
cita
non
Tin-
Tingitana
Montagna
di Zwierlein,
stato
ero
425.
Zwierlein
aveva
i miei
inoltrata,
meno
fiore
Anche
p.
si è ricreduto
degli esemplari
esplicitamente.
Reìchardia
P.
b.
valgare
macchia,
Ross,
—
p. 347.
Ross
?
sulla
come
il P.
indica
vi
della
Lojacono
Tingitanum,
ma
Ili
an.
radure
P.
p. 207
I
FI.
23.
p.
abbondante
specialmente
fr.).
e
(L.) Desf.;
Esc.
pars
Bég.
e
rocciosi
(fi.e
fi.
raro,
Lojac.
FI.
Desf.
Tingitanum
ìninus
Lojac.
Luoghi
da
!
vulgare
(in aridis,
solo
168.
P.
II
Syn.
fr.).
e
167.
fi
che
isolani
levis
;
fi. e
fr.,Apr.
dagli
Sonchus
—
Vai'^ luoghi
fi.
fi. e
; Mrz.
mangiato
166.
Guss.
pai-ticoltivate,
nelle
comune
Viene
L. ;
476.
p.
macchia
nella
tenerrìmus
Sonchus
—
cinti
alla
Conigli.
assai
Ho
varia-
230
LINOSA
nella
Gussone
seguito
da
in
quanto
che
sanno
Linosa.
e
in
anche
fosse
vi
che
al
XXIX.
174.
Olea
—
Nelle
ridotti
pochi,
a
ovini
che
forma
di
da
parti
quasi
che
alti
ben
e
tempo
a
vegeti,
in Notizie
Gussone
che
le
cibo
delle
175.
foglie!
—
la
ed
trova
forse
che
umili
cespugli
dei
rami
numero,
forma
con
ed
antichi
innesti.
cara
Cal-
—
200
circa
lungate,
al-
stri
Olea-
innesto.
di
i rami
bovini
foglie grandi
nell' isola
ha
allora
Nella
Synopsis
formano
teneri
privo
l'Olivastro
trovato
siccità.
grande
animali
la
tanto
a
da
erano
che
ad
sono
quasi
gli
erano
dice
l'unico
unici
grossi
Linosa.
Ph.
Trovata
vi
dice
selvatiche,
variabilis
Phillyrea
—
p. 161.
La
capre
in
animali
per
dagli
in discreto
quella
suscettibili
foglie giovani
sue
156.
Calcara,
Oleastri
gli
ancora
Si
che
suo
ecc.
foglie nell'Agosto,
di
I
Syn.
p.
Gussone,
—
l'afflorimento
per
bosco.
quest'ultima proveniente
scrive
!
mutilati
sono
esistono
arrotondate
ed
It. Vili
FI.
Pari.
all' abitato
erinacea
quasi
formare
foglie piccole
esiste,
78, 86, et
p.
foglie,riducendoli
le
alcune
in
vi
non
Gussone.
bocci
vicine
questi pochi
e
cupolare,
modo
più
mangiano
ne
spinosi. Però
in
dell* isola
parti
in
si trova
non
(Die. fr.).
(bocci),Sangermano
Solla
in
foglie,Apr.
Mrz.
;
e
476.
p.
macchia
Nella
e
Solla
Oleaster
0.
Inibriacola
adesso
Notiz.
Tanf.
25;
et
di Linosa,
Oleaceae.
Guss.
L.;
p. 20, 24
Cale.
11;
p.
che
di
tempo
—
Europaea
di
nome
che
Linosa,
il Corbezzolo
l' indica
assicurano
certo
isole
osservato
avesse
col
sembra
mi
questo
FI. It. Tuttavia,
sulle
altro
conoscono
Lampedusa,
a
che
Nessun
Lampedusa.
lo
Notizie
in
p. 86
è
ed
Linosa,
per
nella
Carnei
da
e
a
pianta
questa
parrebbe
pure
esiste
Per
dubbio
scrive
che
isolani
gli
Calcara
Lampedusa,
e
soltanto
e
da
Gussone
Lampione
cita
Synopsis
questo
OLEACEAE
ERICACEAE,
Guss.
media
da
me
che
ih.), indicata
sola
ha
Calcara
Gussone.
pianta
Notiz.
volta
una
ho
vista
pure
Timb.;
a
da
p. 86
sui
Tanf.
et
Linosa
Gussone.
Syn.
fianchi
dimenticato
in
del
di
appartiene
La
FI. It. Vili
Pari.
I p.
M.
10.
Vulcano
; Mrz.
riportarla.
alla
Philli/rea
varietà
è
dia
ine-
probabil-
LINOSA
destinata
mente
era
misero
un
domestici.
Periploca
—
Fiori
Bég.
e
FI.
Solla
p. 347;
Ross
nella
Comune
e
fra
isolati, morenti
e
dei
frutti
fioritura
sua
applicano
Lamp.
p.
di
specie
da
Gussone
anche
parte
e
Syn.
II pars
I p. 28G
d' India,
invasi
dai
fr. !
II
Calo.
;
;
p. 55.
p. 21 ;
24.
p.
i fichi
fi. e
Sic.
p. 717
licheni;
fi. e fr.
Mrz.
Ross, Solla
Gussone,
—
trovano
ne
se
di
fiore
in
mentre
Marzo,
sviluppo,
il che
prova
tava
porche
la
la Periploca
per
quella
a
di
di
(vedi
Linosa
si
Lampedusa
mia
FI.
di
121).
Syll. FI.
Nyraan
Bonnet
in
licheni,
durata.
lunga
una
Stapelia
—
FI.
ha
FI.
Esc.
pieno
gli stadi
tutti
a
osservazioni
Le
in
la Periploca
trovato
visto
(sec. Lojacono).
Zwierlein
(sfioriti),
Ho
et
p. 78
quasi maturi, Apr.
altri
ed
giov.
da
FI. It. VI
in Pari.
Lojac.
Lojac.
macchia
arbusti
anche
ricoperto
ho
ne
morte.
p. 345;
476;
p.
che
esemplare
Ait. ; Car.
Notiz.
Guss.
angustlfolia
P.
II
coll'aumen-
Linosa
ASCLEPIADACEAE.
—
levigata
an.
da
cupoliforme,
prossima
a
XXX.
176.
L'unico
cespuglio
destinato
sembrava
totalmente
scomparire
a
ani-mali
degli
tare
231
OLEACEAE-CONVOLVULACEAE
Guss.
Europaea
Eur.
nel
per
Linosa.
Tale
vari
autori
quali
erroneamente
indicato
si
errore
Willkomm
Catal.
Barratte
e
ha
1854
ripetuto posteriormente
trova
Lange
e
plant. Tunisie,
sta
que-
Prodr.
Hisp.,
Conspect.
Nyman
e
FI.
Eur.
XXXL
177.
Cale.
p. 21.
Gussone
178.
Erythraea
solo
pulchella
Sui
Suppl.
Syn. I p. 281
; Guss.
Prodr.
;
p. 63.
—
muri
(S\v.) Horn.
; Solla
p.
476.
ffi.).
XXXII.
179.
Guss.
grandiflora
E.
(L.) Pers.
solo.
—
Solla
Centaurium
Erythraea
—
Gentianaceae.
—
Convolvulus
a
secco
CONVOLVULACEAE.
—
althaeoides
vicino
al
paese
L. ; Somm.
; 0
Mrz.
Piante
e
ined.
Apr. sole foglie!
232
LINOSA
miei
I
di
di
FI.
Linosa
è
It. VI
Qua
e
forma
Siculus
distinta
p. 808
; Fiori
là nella
macchia
L.
Bég.
e
FI.
nelle
e
col
II
an.
glie
fo-
a
in
Car.
;
Pari.
385.
p.
fi.,Apr. fi. e fr. !
Mrz.
siepi ;
ed
di Ilalicus.
nome
p. 348
Ross
;
forma
medesima
peluria patente,
a
generalmente
Convolvulus
—
alla
appartengono
cioè alla
Lampedusa,
divise, che
poco
180.
di
esemplari
quelli
BORAGINACEAE
CONVOLVULACEAE,
—
—
Ross.
181.
VI
p. 823
Sulla
FI.
Lojac.
;
(L.)
Epithymum
Cuscuta
—
Succowia
II
Sic.
composte,
coioìa
ed
non
sulla
Echium
—
solo
Ross
183.
FI.
It. VI
FI.
Ross,
arenosi
e
diverse
184.
Willd.
;
Molto
p.
da
21
Oltre
queste;
in
alla
Linosa,
che
—
Differt
var.
a
ho
di
propongo
di
su
Snc-
(sulla
mare).
E.
Appendice
et
in
Car.
p. 348;
II p. 366.
an.
p. 348.
Ross
Pari.
Delileanum
406.
p.
fi.,Apr. fi. e fr.
; Mrz.
!
—
ed
ha
corolle
il terreno
è
più
fertile
Credo
che
; Solla
FI.
De
Coincy.
Mrz.
fi. e
an.
E.
^
E.
nei
forme
trovano
riferirsi
debbano
Fiori
p.
si
narium
are-
Però
piccole.
all'È", confmum,
passaggi
VE.
fi'a le microQte,
e
alla
lasciano
Lojac.
Delileanum
Auct.
maritimum
b.
var.
non
477.
nelle
fr.,Apr.
parti coltivate,
fi. e
fr. !
anche
ma
Calcara,
—
Solla
(Die. fi.).
forma
ne
il
al mare,
specialmente
(fi.),
Sangermano
calycmum
prostrato
confusum
comune,
lontano
e
macrantfmm
Cale.
FI.
arenoso
vicini
sem.brano
Echium
—
Zodda
—
E.
Ross
;
p. 79-80
suolo
più
incertezza.
var.
=
Bég.
II
pars
dove
che
neir
spesso
fi.!
e
fr.).
piccolo
luoghi
Guss.
e
basso, nel
luoghi
campi
Guss.
II
(fi.e
è
assai
Fiori
Zodda
Nei
PsylUum
Plantago
presso
arenarium
Sic.
in
Comune
It.
100.
p.
Moench.
vulcaniche
(arene
p. 935;
Lojacono
FI.
BORAGINACEAE.
—
parvlflorum
Echium
—
Pari.
piante, fi.).
altre
XXXIII.
182.
in
; Car.
fi.,
Apr.
; Mrz.
rara
II
pars
Balearica,
alcune
Murr.
che
notata
chiamare
bracteatum
tipo:
floribus
ritengo
tipica, e
raccolta
e
che
un'altra,
è
molto
meno
comune
frequente,
:
raihi.
minoribus,
bracteis
inferioribus
foliis
LINOSA
flores
similibus
excedentibus
Echiuni
Certamente
di
di
Cale.
Solla
Gussone,
Solla
VI
p. 835.
//.
dolosuni
Qua
H.
inoltrata
ha
fi.
in
Quando
e
anziché
mie
Le
H.
il
di
alla
Fiori.
testé
cula
It. VI
188.
L.
Fiori
fi. !
FI.
Il parroco
—
Pari.
FI.
It.
II p. 383.
an.
di
raccolta
Linosa,
in
San-
più
epoca
di
Solla
non
aveva
(FI, Inarim.)
che
debbano
Linosa,
la
H.
=;
citazione, ed
sua
riferirsi
al
H.
in
Eicliwaldi
Linosa
di
corrispondono
Ischia.
più
specie
e
antica
però,
ritiene
pubblicato,
H.
che
dolosum
De
la
specie
di Steudel
nel
sull'autorità
fascicolo
H.
di Gussone
della
macrocarpum
siano
Not.
tre
di
Flora
Si-
Guss.
H.
diverse.
specie
SOLANACEAE.
—
albus
riferito
Ho
all'^.
perfettamente
L. ; Solla
p.
477;
Car.
in
Pari.
FI.
p. 070.
l'abitato, 24
Presso
Car.
212;
p.
90.
p.
darsi
quindi
Hyosciamus
—
colte
rac-
p. 832.
in
Car.
ìnacrocarpam
XXXIV.
187.
I
Syn.
It. VI
;
Earopaeani
Lojacono
Steud.
Eicliwaldi
FI.
Steud.
pars
Apr.
H.
di
Guss.
di
e
II
VH.
suo
Può
piante
sinonimo
Caruel
ho
vi
Europaeum.
'inacrocarpitm
come
Pari.
questa specie
citò
quella
al
soltanto
fr.
Steud.
conseguenza
Sic.
mandato
descritto
Eicliwaldi
bari
Er-
erbario.
Eicliwaldi
var.
FI.
Gussone
ancora
che
sta
que-
negli
di Linosa,
I;.; Guss.
Eicliwaldi
coltivato;
nel
mi
germano,
p. 928.
Italiana, cita
sono,
mio
in
Car.
Europaeitm
Lojac.
là
e
;
(fi.).
Heliotropium
—
nel
Europaeum
477;
p.
It. VI
confuswn
e
trovansi
Flora
vi
arenariiim
che
FI.
daH'Ajuti, poiché
di Firenze
Heliotropium
p. 21;
186.
raccolta
come
Pari.
nella
Carnei,
Echhtm
in
L. ; Car.
botanico
coll'Ajutie
—
comaniWus
fi.!
Mrz.
errore
Linosa
dell'Istituto
le forme
superioribus
jiivanein
raceuium
VHÌgare
per
pianta
185.
long-e siiperantibus, bracteis
parti coltivate;
—
233
SOLANACEAE
flaccidior.
pianta elata,
Nelle
remofos
flores
et
calyces
BORAGINACEAE,
—
in
Lycium
—
Pari.
AraMcum
FI.
Apr.
fi. !
Europaeum
It. VI
Solla
p.
p. 477
Solla
—
(fi.).
L.; Guss.
702;
(ex
Lojac.
FI.
Syn.
FI.
an.).
L.
I p. 273;
Sic.
II pars
Europaeum
Cale.
II
p. 21 ;
p.
j3 ramu-
103.
234
LINOSA
II
pars
fi.!
foglie, Apr.
Sic.
FI.
Lojac.
Solla
Gussone,
—
fino
alte
di
più
questo
ha
chiaro,
II
(fl.),
Sembra
che
cui
sotto
raccolto
le
e
che
il L.
Fl.
Hisp.
II
532,
p.
di
quello
189.
It. VI
Fl.
an.
1. e,
Molto
p.
trovasi
fi.
Dun.
analitica
190.
Qua
Solla
Tutte
e
e
là
(fi.e
le
mm.
si estende
bri
gladicono
Lange
e
rami
scenti.
pube-
Linosa,
come
Boiss.
477;
in
Car.
Fiori
Pari.
e
Bég.
anche
Solla
—
var.
i viottoli
nelle
(fi. e
raccolti
me
alla
lungo
parti
alle
presso
incolte
zioni,
abita-
dell'isola;
fr.).
appartengono
Mediier7-aneiwi
alla
var.
indicata
dalla
fr.,Apr.
fi. e
HerFlora
Linosa.
Solanum
—
fr. !
da
là
e
qua
non
e
per
di
p.
45
generale
intricatum
Solla
Ne
diverso
i rami
MecUterranemn
a
specialmente
esemplari
manni
Sodomaeiun-
S.
;
alle
401.
fi.,Apr.
Gli
L.
che
talvolta
il Lycium
il L.
Sodomaeum
comune
ma
siano
assai
Willk.
; ma
forma
presentava.
hanno
in
grafie,
foto-
la
lunghe
autori
presenta
che
sospetta
si
bianca
glabra
scorza
che
Lampedusa,
p. 689.
II
la
osservano
Solanum
—
Fl.
Mrz.
ha
Europaeum
molto
attenzione
poca
invece
esemplari
tano,
lon-
nuvolette
quanto
alle
lanugine
da
184).
p.
pollone,
fino
più piccole. Gli
assai
foglie
fitta
una
altri
Gli
spine.
Lojacono,
pure
di
a
siepi,
sulle
delle
tipo
un
degli
e
verde
che
comune,
forse
anche
Visto
un
modo
fatto
aver
foglie larghe
esso
ricoperta
sulle
anche
il
ivi cosi
giovane,
ramo
vento
di
vignetta
tanto
di
questa pianta,
del
sembrano
la
Linosa
confesso
; ma
un
scorza
(vedi
in
sia
altri, avendo
dagli
la
vi
Dun.
ramulosum
forme
sfumati
trovasi
impenetrabili
fini
di
vaporoso,
distanza
in
cespugli
ed
e
bell'efiTetto.
foglie
sue
aspetto quasi
un
folte
assai
un
colle
Lycmm,
contorni
a
di
efTetto
per
delle
luoghi
metri,
tre
suoi
i
chiare
cupoliformi
molti
in
macchia
nella
comune
isolati, spesso
forma
animali,
è
che
pianta
arbusti
e
nitricaliim
L.
(fi.).
Questa
ho
p. 398.
Mrz.
comune;
Zodda
II
an.
AE
103?
p.
Molto
ad
FI.
Fiori
losam
ANACE
SOL
nelle
nigrum
parti coltivate;
fr.),Sangermano
piante
; Solla
L.
che
ho
fi.
Mrz.
(Die.
viste
p. 477.
fi
avevano
e
).
le
bacche
nere.
fr. !
—
LINOSA
plantaginaceae,
—
XXXV.
191.
Plantago
—
Coraunissima
Zodda
Plantaginaceae.
—
L.; Solla
Psyllium
in
fertili
meno
solo
un
tutte
le
forme
trovasi
molto
allungati
[Zuccagni] Béguinot
(b. divaricata
forse
individui
perennanti,
si
nane
alte
suolo
sul
luoghi
(fr.),
quasi
FI.
coi
e
alto
volta
tal-
passa
per
ed
alle
riori
infe-
rami
di rosetta
modo
a
che
101),
Ili p.
an.
sono
dell'anno
dall'autunno
sopravvissuti
arenosi
ramificate,
e
accorciato,
primario
distesi
e
Solla
—
semplice,
forme
erette,
forme
l'asse
con
fusticino
un
quelle
Da
alle
gradazioni
prostrate
ad
ridotta
centimetro.
fr. !
Nei
stazione.
della
seconda
a
fi.,Apr.
(Die. fi.).
(fi. e fr.),Sangermano
Variabilissima
477.
p.
l'isola; Mrz.
tutta
235
scrofulariaceae
precedente.
Nicofra
106-7) dice,
p.
trovasi
forse
questa
specie.
dal
barone
in Linosa
192.
Plantago
—
Comunissima
stesso
di
la
in
diagn.
nota)
che
le
che
la
che
di
Nicot.
Ziuierleinii
var.
è certo
piante
avute
zione,
descri-
Dalla
Zwierleinii
var.
(Zucc).
divaricata
L.
l'isola; Mrz.
tutta
Ili p. 101
questa provenienza.
forma
Coronopus
in
non
Commentario
e
improbabile
sembra
con
la
Lampedusa
siano
non
identificarsi
da
e
Nicotra
Ma
resto,
p. 67-8
X
Béguinot riporta (FI. an.
e
Zwierlein
del
sia
Siciliano
(Naturalista
fi., Apr.fi. e fr.
!
Zodda
—
(fi.e fr.).
Nei
arenosi,
luoghi
abbonda
la forma
(v. pusilla
nana
Moris),
commutata
Guss.
Coronopus
in
193.
Sella
solo
a
dalla
foglie intere
quale
FI.
It. VI
p.
Frequente,
Mrz,
fi.
e
fr.
spighe
ovali
gradi
per
sviluppata.
Serrarla
Non
ho
al
mare,
globose
o
varietà
alla
visto
il
tipo
L.
;
Solla
p.
477.
(fr.).
Scrofularia
—
a
vicino
Linosa.
XXXVI.
194.
ed
basso
si passa
normalmente
Plantago
—
in
specialmente
Scrofulariaceae.
—
peregrina
L, ; Solla
p. 477
; Car.
sotto
i fichi
in Pari.
.354.
specialmente
giov.,Apr.
nella
fr. !
—
macchia
Solla
e
(fi.e fr.),Zodda
d'India
;
(fi.e fr.).
236
195.
FI.
Antirrhinum
—
It. VI
fr. !
Orontium
abbastanza
luoghi
Solla
—
Trovasi
L. ; Solla
p.
477;
Mrz.
fi.
in Pari.
Car.
655.
p.
vari
In
e
SCROFULARIACEAE
LINOSA
(fi.e
frequente;
fi.
fr., Apr.
e
fr.).
talvolta
macchia
nella
ridotto
ed
(3-4 cm.)
nano
uni fioro.
196.
Linaria
—
Cale.
p. 22;
II p.
420;
Solo
Car.
Lojac.
(L.)
in
Pari.
FI.
Sic.
II p. 132
; Fiori
FI.
Fiori
Ascherson
Bég.
e
la
Verso
i
in
FI.
an.
cima
del
Levante
(vetta del
II p.
II p. 118;
Syn.
Fiori
p. 613;
Bég.
e
FI.
an.
137.
specie
in
Europa.
la
descrisse.
Zodda
figura
della
d' Africa
L.
numerosi,
alti
fino
raramente
lunghi
le
(con
lo
raramente
più
che
supporre
a
di
piante
1
sprone)
due
altro
che
in
di
la
al
Linaria
e
tale
raccolti
da
loro,
con
gli esemplari
con
da
tali
da
visti, ha
fino
durre
in-
5-6
mm.,
fosse
fiori
mm.,
spiga densa,
in
più
per
3
e
fiori
più
tari,
soli-
mm.
lo
differenze,
portamento,
di Linosa
sentasi
precauli
prostrati, lunghi
tutfal
Queste
quale
e
me
cauli
15-16
di
che
come
fra
conformi
disposti
mm.,
hanno
e
e
nuova,
Desfontaines,
al caule.
sviluppo
fr.).
e
trovata
ancora
differenze
foglie larghe
cima
fi.
ritenne
esemplari
d'Africa
massimo
Zodda
diversa.
da
20
Linosa
dm.,
non
ma
foglie larghe
Io sperone
con
ad
2 dm.,
canica
vul-
virgaia (Poir.) Desf.,
mostrano
figurata
l'iconogra
al-
rocce
(nella rena
Ross,
(II, tab. 135)
negli esemplari
fino
lunghi
tutte
è
da
giudicò specie
specie
sulle
coramunis,
L.
d'Africa,
Centrale,
quale
haud
1906, tutti
Atlantica
appendice
pseudolaxiflora
v.
Ross
—
forma
virgata
FI. an.,
numerosi
nel
me
generale
quasi eretti,
dei
ritenerla
a
virgata
in
la
L.
et FI. Sic. II
(sec. Lojacono),
della
coste
169.
raccolte
forma
invece
Flora
me
fi. !
Mrz.
piante
una
p. 25
di Ponente,
M.
rupestribus
le
dell' Erbario
anche
mentre
in
da
e
sul
e
6
e
Esc.
laxiflora
paese), Zw.ierlein
confronto
Il
1905
5
vicine
Lojacono
L.
Vulcano
M.
sulle
nel
La
423.
fosse
comune
Fiori
II p.
studiò
Linaria
questa
p. 348;
483.
del
che
Lojac.
p.
p.
Vulcano,
M.
Ascherson
sono
; Guss.
appendice
Ross
abbondante;
lapilli,
a
la
II pars
an.
fig. 2917,
fra
It. VI
pseudolaxiflora
Linaria
—
aWiflora
e
FI.
Dum.-Cours.
Gussone.
197.
pars
cirrhosa
é vero,
cosicché
soltanto
si potrebbe
un
caso
238
lì. e fr. !
foglie,Apr.
203.
24.
p.
incolti,
campi
; Mrz.
comune
non
(fi.e fr.),Zwierlein
Ross, Solla
—
arvensis
Stachys
—
nei
e
(sec.Loja-
(fi.).
Zodda
cono),
Esc.
abitazioni
alle
Presso
PRIMULACEAE
LABIATAE,
LINOSA
arvensis
S.
colorata
var.
Solla
p. 348;
L.; Ross
FI.
Lojac.
Lojac.
p. 477;
Sic. II
II
pars
23G.
p.
coltivato,
Nel
2C4.
in
fiorite
Sulle
; Car.
477
rocce
al
Ili
la
fi.,Apr. fi. e fr.
Mrz.
!
—
fiori
erano
in
come
di
quelle
misti
fram-
casmogami
It
II
Syn.
VI
p.
107;
p.
p. 22;
Cale.
229.
comune
;
Mrz.
fi. !
Apr.
e
—
(fi.e fr.).
Linosa,
a
in
Tod.
con
foglie
ma
frequente,
meno
la varietà
Lojac. (conf, Béguinot
ex
caule
pubescenti,
Lampedusa
il Prasium
e
qui
Gussone,
e
a
in
FI.
anche
talvolta
perde
foglie
le
fruttificazione.
XXXIX.
20B.
in Pari.
; Car.
pubescenti.
Secondo
dopo
FI.
macchia,
Mandr.
15),
densamente
Pari.
trovasi
tipo
p.
in
Zodda
(fi.),
Liparitanum
an.
vi
L. ; Guss.
nella
e
Solla
Gussone,
Oltre
p. 477
osservate,
me
in Dicembre,
majus
Prasium
p.
Ross,
—
cleistogarai.
—
Soila
da
piante
le
tutte
Sangermano
205.
fr. !
e
(Die. fi.).
(fi.),Sangermano
ai
L. ; Solla
coltivato;
nel
specialmente
Comune,
Quasi
fi.
Mrz.
p. 213.
It. VI
Solla
;
amplexicaule
Lamìum
—
comune
(sec. Lojacono).
Zwierlein
(fi.),
Solla
FI.
molto
non
Asterolinum
—
—
PRIMULACEAE.
(L.) Duby;
Somm.
macchia
Mrz.
Linum-stellatum
Piante
ined.
fra
Frequente
fr. !
Apr.
207.
Zodda
—
microfite
le
(fi.e
Anagallis
—
Comunissima
; Mrz.
fi. e
la
;
fi.
e
fr.,
fr.).
arvensis
in tutta
sotto
L.
Y isola,
fr., Apr. fi. e fr.
Piante
; Somm,
specialmente
!
—
Zodda
ined.
nelle
sue
parti
vate
colti-
e fr.),
(fi.
Sangermano
(Die. fi.,fr.).
Quest'anno
vedute
ho
notato
appartenevano
espressamente
alla
var.
che
coeriilea,
e
tutte
che
le
non
piante
avevo
da
me
potuto
LINOSA
PEIMUL.,
trovare
neanche
ricerca.
Alla-
Zodda,
di
che
varietà
raccolti
manchi
Italiana
Una
Lampedusa,
dalla
208.
Sulle
bocci
in
foglie
piante
fra
estate
fino
80
a
(le
loro
331,
dovuta
P.
di
perchè
Linosa,
a
di
Lojacono
è
cono
Loja-
soltanto
questo
di
genere
per
sunta
de-
probabilmente
in Pari.
Il
Sic.
Riv.
crit.
FI. It. Vili
II p.
pars
Stat.
lo
presso
secchi
p. 582.
23.
It. p.
15.
Scalo
e
dell'autunno
cm.
S.
nuta
mi-
nente
Po-
Capo
a
precedente,
ed
hanno
al
luogo
dove
quindi
Apr.
40
loro
Polygonum
dissitiflorum
cm.
(Lacaita)
le
molto
d'altezza
più
ed
di
distanti
terrebbero
appar-
Fiori
an.
FI.
II
variazione
fiorite
hanno
2-3
lo
caratteri
una
piante
effetto
per
a
Linosa
spighette
mm.).
POLYGONACEAE.
aviculare
Solla
soltanto
essere
(distantinon
—
questi
fiorito
allungato
spighette
Per
poiché
cresce,
massimo
di
cm.).
I
e
hanno
ricco,
remotispicula
var.
Palermo,
prodotto
distanti
appare
fra
di
più
hanno
Linosa,
a
botanico
terreno
inferiori
al
prese
in
XLI.
p. 22.
Mori
FI.
Lojac.
nell' Orto
quale
ravvicinate
—
analitica
abbiamo
la
raggiungono
209.
Flora
Willd.;
fiori
che
vive
alla
p.
II p. 330.
an.
5". ì)ellidifoUa
la
abbondante
e
trapiantamento
scapo
p. 578.
Calcara.
—
questa
del
phoe-
var.
bibliografìa,mentre
specie
Martelli
rupi marine,
!
Le
21 ;
p.
virgata
; Mrz.
cita
FI.
fede
sulla
alcuna
della
virgata
Cale.
var.
la
Italiana.
Flora
Smilhii
S.
specie
dalla
ecc.)
indica
non
Statice
—
quelli
e
FI. It. Vili
Bég.
e
citata
risulta
citazione
La
Linosa.
che
in Pari.
questa
è
Linosa
Escurs.
e
Sangermano,
in Fiori
di
1' esistenza
come
(sub hellidifolia),
(in
Boiss.; Mori
gracilis Fiori
var.
Flora
nella
gli esemplari
pure
dunque
facessi
ne
PlumbaCtINaceae.
—
psiloclada
Statice
ammetto
Non
quanto
Linosa.
a
S. psiloclada
da
Sembra
1873.
XL.
—
appartengono
Dicembre
in
nel
fiori rossi, per
a
coe^'^«/ert
raccolti
quelli
avevo
nicea
esemplare
un
239
POLYGONACEAE
PLUMBAG.,
L.
p.
477.
; Guss.
Syn.
I p.
453;
Cale,
240
LINOSA
Nei
campi
Solla
eretta
le vie,
lungo
e
Zodda
(fi.),
miei
I
POLYGON.,
; 24
comune
non
fi.!
Apr.
Gussone,
—
(foglie).
esemplari
di Zodda
quello
e
ad
appartengono
Solla, stando
quelli del
come
CHENOPOD.
AMARANT.,
al
che
nome
forma
una
ha
questi
loro
dato.
210.
EuphorMa
Paralios,
Scalo
arene
nelle
211.
FI.
spinosa
foglie !
fi.
Zodda
—
alla
insieme
Bianca,
Arena
Mrz.
4
raro;
marine,
Emex
—
detta
spiaggia
sulla
lo Scalo
Presso
L.
maritìmum
Polygonum
—
lo
(presso
fr.).
e
; Solla
(L.) Campd.
; Fiori
p. 477
Paol.
e
I p. 297.
an.
Qua
viottoli
fi.
; Mrz.
fi.
fr., Apr.
e
nei
frequente
là, abbastanza
e
fr. !
e
incolti
campi
(fi.e fr.),Zodda
Solla
—
i
lungo
e
(fi.e fr.).
212.
Comunissimo
fino
alla
bel
Zodda
fi.
Mrz.
formando
fr., Apr.
e
fi.
estesi
spesso
fr. !
e
tappeti
mare
d'un
(fr.),
Solla
Gussone,
—
al
(fi.e fr.).
in
dagli
isolani
che
Ho
ricevuto
raccolta
in
in
Dicembre
Solo
215.
Nel
L.
da
fiore
tutta
e
Viene
la
mangiato
Caracitola.
Fiori
ex
Sangermano,
e
e
Paol.
FI.
an.
di Linosa,
parroco
frutto.
Chenopodiaceae.
—
Halimus
Atriplex
—
vicinanza
AMARANTACE.A.E.
questa specie
XLIII.
214.
chiamano
lo
in
carnose,
intenso.
rosso
graecizans
Amarantus
—
—
assai
foglie
colorazione
una
XLII.
213.
le
microfite;
le
fra
nano
generalmente
assume
insalata
quantità
gran
ha
mare
pianta
in
; Cale,
I p. 432
vicino
l'isola,dai luoghi arenosi
monti,
dei
cima
Trovasi
del
tutta
in
rosso;
Syn.
p. 477.
Solla
22;
p.
L. ; Guss.
bucephalophorus
Rumex
—
L.; Cale.
p.
23.
Calcara.
—
Beta
suolo
fr., Apr.
fi.
marltima
fr. !
; Guss.
specialmente
arenoso
e
L.
—
Gussone,
Syn.
nelle
Zodda
I
p.
298;
Cale.
parti coltivate;
{\ì.e fr.).
Mrz.
p.
21.
fi. e
216.
Beta
—
solo
Solla
217.
Zodda
[lì.).
(Gasp.) Fiori
jacono),
fr., Apr. 11. e fr.
e
rfi.
Zodda
riferisce
Calcara
quale
219.
Nel
II
p. 21;
Ross
p, 348;
II p. 287.
pars
anche
trovasi
dalle colture;
distante
Calcara, Ross, Zwierlein
—
esemplari
i suoi
(sec.Lo-
(più
alla
Guss.,
caratterizzati)anche
meno
o
h. pruinosum
var.
i
Zodda.
di
Chenopodium
—
b. silicata
fr,).
e
corrispondono
quelli
e
!
Cale.
L. ;
Sic.
FI.
l'abitato,ma
presso
fi.
miei
murale
et
alla forma
appartiene
Zodda
p. 308.
I
aii.
p. 25
Esc.
Comune
alla
FI.
Chenopodium
Lojac.
Mrz.
da
raccolto
L'esemplare
—
p. 477.
L.
Cycla
solo
218.
; Solla
e
fi'-).(lì-
Beta
—
Guss.
macrocarpa
241
URTICACEAE
CHENOPODIACEAE,
LINOSA
coltivato,
Apr.. foglie !
24
Schrad.
opulifolium
Zodda
—
ined.
Piante
; Somm.
(foglie),Sangermano
(Die.lì.).
220.
Salsola
—
Luoghi
arenosi
Soda
arenosi
Luoghi
il mare,
presso
Salsola
—
L. ; Guss.
non
comune
in
;
Cale.
p. 21.
foglie!
Apr.
—
(fr.).
Piante
L.; Somm.
marini
I p. 299;
Syn.
(foglie),
Sangermano
Zodda
Gussone,
221.
Tragus
ined.
Scalo; 22 Apr., sole
dello
vicinanza
foglie!
XLIV.
222.
Cale.
Theligonum
—
p. 23; Solla
Sulle
rupi;
223.
224.
Cale.
Urtica
—
Molto
nella
e
Ilo
La
membranacea
comune
U.
FI.
fino
Gussone,
—
raccolto
ridotta
SoMMiEB,
Le
isole
cima
II
Syn.
p. 600
;
p. 310.
Solla
Gussone,
alcuni
(fr.).
e
la
fr. !
e
;
Guss.
Syn.
ed
anche
lontano
monti;
fi.
Mrz.
della
esemplari
loro
(fi.e fr.).
Zodda
—
II
p.
579;
e
da
queste
fr.,Apr. fi.
(Die. fi.).
spesso
piccolissime
Pe'agic
fi.
dei
trovasi
a
It. IV
le abitazioni
sulla
membranacea
macchia,
Guss.
p. 319.
Sangermano
anche
FI.
Poir.
It. IV
presso
macchia,
fr. !
coltivato; Mrz.
Pari.
p. 23;
—
L. ;
L.
urens
nel
Frequente
Pari.
Apr. foglie!
Urtica
—
Cynocrambe
p. 478;
25
URTICACEAE.
—
fra
dimensioni
flora.
le
var.
neglecta
microfìte
Guss.
sotto
(2-3 cm.).
16
la
242
LINOSA
225.
fi.
Mrz.
226.
Solla
solo
227.
(li.e
diffusa
p. 23. P.
Molto
fino
Parietaria
Fiori
26;
p.
fi. e
; Mrz.
(see. Lojacono),
229.
Sulle
—
Citato
trovasi
la
intermedie.
Il p. 642;
p. 23
Lojac.
338;
p.
Cale.
;
Esc.
thymoides
var.
Ross
Solla
(fra
vicino
al
i ciottoli
(fr.),Zwierlein
L.
; Cale.
nelle
Florule
di
Calcara
fu
fi.
Mrz.
e
fr. !
p. 25;
Solla
p. 478.
di
Solla
ma
e
dalla
assicurato
gente
soltanto
dell'isola
come
che
non
spontaneo.
—
Gussone
231.
e
L.
frequente;
XLV.
230.
luoghi ombrosi,
Gussone,
—
Vulcano),
Monte
Carica
Mi
—
metro
un
fessure, specialmente
fr. !
Ficus
coltivata.
pianta
quasi
eretica
P.
fr. !
(fi.e fr.).
ombrose
rupi
fi. e
Lusitanlca
Parietaria
—
280.
loro
nelle
del
Zodda
It. IV
fi. e
353.
p.
fr.,Apr.
FI.
I p.
fino
forme
Syn.
II p. 351.
fr.).
nei
cm.
; Guss.
Pari.
an.
II
e
cratere
nel
vulcanici
FI.
rupi
L.
fr.,Apr.
e
alti
infinite
con
478;
Il pars
sulle
Comune
mare
Paol.
e
Sic.
FI.
Lojac.
rupi,
p.
10
diffusa Cale,
P.
Sic. II pars
(li.e
fusti
con
FI.
fi.
Mrz.
lunghe
e
eretica
Solla
348;
5
a
sulle
228.
p.
(M. etK.)
erecia
(L.)
Ross
Lojac.
l'isola;
tutta
p. 348.
L. ; Ross
(var. ramifloy^a), Zodda
f. Judaica
—
dell'isola;
p. 478.
micropfiylla
var.
foglie larghe
e
il centro
verso
l'r.j.
in
Ross
forma
; Solla
L.
officinalis
comune
Calcara,
La
dioica
Parietaria
—
la via,
lungo
fr. !
e
Urtica
—
che
altrove
vista
Non
4
pilulifera L.
Urtica
—
EUPHORBIACEAE
URTICACEAE,
Euphorbia
Peplis
EOPHORBIACEAE.
L.
; Guss.
Syn.
I
p. 532;
Cale.
p. 22.
solo.
Euphorbia
—
—
lielioscopia
L.
; Guss.
Syn. 1 p. 540
; Cale,
p. 22.
Gussone
232.
Pari.
—
FI.
Molto
Gussone
solo.
Euphorbia
It.
IV
comune
indica
p.
Peplus
Syn.
I p. 533
; Cale.
p. 22;
498.
; Mrz.
per
L. ; Guss.
fi. e fr.,
Linosa
Apr.
il tipo
e
non
fi. !
—
Gussone.
\[\,\dd\ peploides
(Gouan).
LINOSA
Io
invece,
tanto
la
varietà
e
imbricate
più
cresce
alta,
Comunissima
nella
arenosi.
fl.
Mrz.
Secondo
corteccia
In
i
di
Sotto
la
verde
un
tipo, senza
chia
mac-
più gaio.
ché
anzi-
raggiungerlo.
p. 86
tanto
sulle
dal
et
I p. 539
Syn.
che
;
diverso
assai
mare,
più
ma
rara;
cara
(fi.e fr.).Calda
Gussone.
prettamente
zona
da
nei
quanto
fu raccolta
della
piante
roccie
Zodda
Gussone,
—
delle
quello
rina
ma-
piante
mare.
nell'estate
conigli
questa
Euphorbia
oggi però, conigli
pars
II
allo
di
e
vi
non
costretti
erano
più,
e
sufliciente
cibarsi
a
della
quella
sono
pascolo
discreta
E.
vi
se
nelle
den-
fossero
pale
dei
di
p. 22;
di
quantità,
(in
Solla
Comunissima
236.
536
detta
;
Lojac.
Fl.
specie
Pari.
vicino
al
; Cale.
foglie!
p.
ha
—
ticato
dimen-
Linosa.
I
Syn.
p. 535;
Cale,
537.
anche
nell'interno
Notiz.
L.; Guss.
p. 345
; Ross
Guss.
di
ivi
; Mrz.
fi.
e
(fr.).
dendroides
p. 22
Florula
sua
It. IV
Solla
Gussone,
—
nella
ed
mare
Mrz.
foglie).Calcara
L.;
Fl.
Bianca;
Arena
altrove;
maritimis
contenente
arenosa
questo
per
vista
non
Terracina
Euphorbia
—
ma
questa
p. 478;
fr. !
I p. 537
Syn.
piccola spiaggia
arenosis
Euphorbia
fr., Apr.
sulla
conchiglie, e
citare
—
L. ; Guss.
p. 342.
Zodda
Gussone,
235.
Paralios
Scalo,
detriti
molti
p.
dal
Euphorbia
—
II
p.
le
probabilmente
Vicino
I
densamente
d'India.
234.
in
di
e
Notiz.
indicare
per
aspetto
un
Gussone
troverebbero
Sic.
al
lontano
fr. !
e
*
lontane
più
droides.
fi.
Lampedusa,
a
cresciute
marina,
pure
il segno
presentano
fichi
foglie
a
soltanto
glandolo verdognole
L. ; Guss.
zona
fr.. Aprile
e
come
della
hanno
trovato
arenosi.
lasse
passaggio
Trovasi
dimentica
Qui
bassi
luoghi
che
pinea
ed
nana
foglie più
un
1873, ho
22.
p.
luoghi
nei
con
Euphorbia
—
Cale.
tipo. Abbonda
presentano
rosse,
nel
quanto
questi esemplari,
di
233.
il
le raicrofite
tra
Alcuni
quest'anno
non
243
EUPHORBIACEAE
; Solla
p. 478
p.
^Q
; Pari.
et
Syn.
Fl. It. IV
553.
Comunissima
in
Calcara,
Ross
della
dimenticato
di
tutta
l'isola; Mrz.
(con
Pistacia
macchia),
segnare
che
Solla
era
fi.
e
fr.,Apr.
Lenliscus
(fr.),Zodda
stata
raccolta
è
fr. !
—
l'elemento
(fr.).Calcara
da
Gussone.
sone,
Gusdominante
preha
24:4
LINOSA
pianta è
Questa
la
per
foglie
dei
e
costretti
dalla
d'un
fusti, di primo
della
mancando
fame,
in
chiaro
verde
Secondo
stagione.
tinta
della
estate
delle
gaio,
e
i
Gussone
erbe,
le
Linosa,
di
paesaggio
vivacità
la
per
e
coli' inoltrarsi
seggianti
la
suoi
del
caratteristica
una
abbondanza
sua
IRIDACEAE
EUPHORBIACEAE,
sue'
e
ros-
conigli,
rosicavano
ne
corteccia.
237.
Mercurialis
—
fr. !
Apr.
Nella
Solla
—
macchia
anche
la
Solla
nella
piante
scrive
Smyth
capitano
fosse
allora
passato. Oggi
isola
vi
non
470
vide
trovato
Ho
cm.
è
ma
né
si trova
solo
esemplare.
di Ricino
al
e
di altre
del
principio
né
coltivato
Il
supporlo.
permesso
Linosa,
di
478.
et
un
gettato semi
avere
deserta
p.
ne
coltivato,
di
1-2
alta
rara.
(fi.)il quale
che
fr.,
fi. e
; Mrz.
(Die. fi.).
; Solla
L.
478.
macchia
nana,
più
ma
commicnis
menziona
nella
talvolta
ambigua,
da
p.
(fr.),Sangermano
Hìcinus
Indicato
anche
ed
si vede
var.
—
Non
coltivato
nel
Comune
L. ; Solla
annua
colo
se-
spontaneo.
MONOCOTYLEDONEAE.
XLVI.
238.
Piante
non
differisce
un
—
in
ho
sp. Somm,
sulla
visto
i fiori.
per
anche
raccolta
e
altrove;
Mrz.
!
dubbio
alquanto
Cynandrirìs
solo
Zodda
—
Trovasi
dove,
? Romulea
determinazione
Dalla
R.
foglie
avere
di
Columnae
un
poco
più
questa
di
Romulea
Lampedusa
sottili
e
capsule
più piccole.
poco
239.
ora
fr. secchi
giov., Apr.
cui
di Ponente
M.
sul
Rimango
di
et Maur.
ined.
Abbondante
fr.
Seb.
Columnae
Romulea
—
Iridaceae.
—
a
senza
(in
Iris
nel
quanto
aridis
Germanica
centro
mi
(L.)
Sisyrinchium
ubique, fi.).
L.
dell' isola, in
assicurarono,
Y intervento
Pari.
dell'uomo.
luogo
si é
dove
fu
piantata
moltiplicata da
sé,
e
ma
vive
246
LINOSA
247.
Allium
—
Molto
In
di
piante
del
Allium
fossero
se
molto
resto
A.
affini.
rigoglioso, con
Flora
248.
—
Zodda
Gli
Ampeloprasum
sif,bhlrsatu)n, due
esemplare
un
fino
ad
a
1
specie
di
'/,era.
non
A.
nale
ver-
con
e
da
Lampedusa
brella
om-
Zodda
da
che
trovasi
appartengono
anche
Cav.
macrior
Cale.
var.
FI. It. 2" ed.
Comp.
mutatimi
com-
var.
Lampedusa.
a
tenuifolius
alla
; Ross
p. 348;
p. 2L
; Fiori
p. 140
fi
flstulosus
A.
e
Esc.
Lojac.
Paol.
FI.
an.
nuifolius
teI
204.
le
Fra
e
cui
L.
Zodda
raccolti
fistalosus
Are.
p.
foglie, di
vani
gio-
(fi.e fr.).
Asphodelus
A.
A,
sole
di
146).
Allium
(Guss.)
p. 26.
o
quantità
grande
trovato
quello
a
p.
esemplari
—
con
foglie larghe
Lamp.
solo
249.
o
Ci.,Apr,
; Mrz.
(lì.).
una
trovato
poi
prolifera, identico
(v.
visto
ined.
rupestri
Zodda
vernale
Ho
luoghi
—
boccio
in
Piante
; Somm.
nei
ho
quest'anno,
ARACEAE
NAJAD.,
mature!
capsule
e
dire
Tin.
specialmente
Marzo,
posso
vernale
comune
secchi
fiori
LILIACEAE,
piante della
di Levante,
M.
Apr.
fr. ed
Monte
di
di
fi.!
Zwierlein
il
di
quale
si è
VA.
flstulosus
l'unica
località
L.
250.
—
Posidonia
Rigettata
in
Pari.
—
FI.
Gussone
solo.
p.
232.
(L.)
sulle
Bassii
fi. e
delle
fr.,
del
rocce
Lojacono).
alI'A.
giustamente
questa
a
di Ponente
specie
lius
tenuifoosserva
ferito
ri-
andava
Calcara.
questa
specie
in
Italia.
Najadaceae.
Oceanica
Ambrosinla
It. II
per
—
abbondanza
come
di
'ìnacrior
LI.
251.
che
conosciuta
sec.
perfettamente
d'Africa,
accertato
sassosi
M.
; Mrz.
(fessure
Ross
(luoghi
e
var.
abbondante
luoghi
corrisponde
Grecia
roccioso,
suolo
Calcara,
—
di Linosa
Spagna,
in
due
questi
Ponente),
Lojacono
È
ultimi
pianta
La
in
macchia
Del.
spiaggie ;
Mrz.
foglie !
Araceae.
—
L.
;
Guss.
Syn.
II p. 594;
Cale.
p. 23;
LINOSA
252.
; "Solla p.
p. 23
Cale.
Solla
Gussone,
tubori
si
Linosa,
253.
478.
fi. e fr., Apr.
(fr.),Zodda
(fi.),
Sangermano
(Die. fi.).
si
radici.
lunghe
dal
che
fr. !
—
volta
loro
radici,
queste
e
terreno
alla
quali
i
rizomi
Questi
facilmente
dell' isola
il centro
;
Mill.; Solla
Italicum
Arum
altrove
Mrz.
foglie !
a
è arenoso
dovunque
Phalaris
Solla
(fi.e
non
da
inter
terminazione
de-
della
certo
era
visto
non
me
scopulos, fi.).
Graminaceae.
—
minor
; Solla
Retz.
p.
479.
(in arvis, fi.).
fr.), Zodda
Cynodon
—
(il quale
e
raro
(alla Pozzolana,
LII.
—
p. 478.
la via,
lungo
Solla
—
fr.),Zodda
(L.) Pers.
Dactylon
; Guss.
Syn.
I p. 110:
Cale,
21.
p.
Solo
p. 20,
256.
È
solo
(fra
Agrostis
M.
Luoghi
miei
fi.
Polypogon
aridi;
25
in
di
nel
senso
Jiiriits
sensu
preso
Linosa.
Vis.
in
Mrz.
3
raro;
praeruptis
Link
(Guss.)
;
bocci
!
Zodda
—
fi.).
coUium,
Lojac.
Esc.
26.
p.
21.
p.
22
24
e
Zodda
Apr.
fi. e
(Montagna
fr. !
—
Zwier-
Calcara,
in arenis
di Levante,
vul-
fr.).
Willd.
maritimus
esemplari,
pannocchia
e
nome,
fosse, VA.
Florula
Levante,
nitens
marine;
abunde,
cosi
Se
dalla
di
Cale.
arene
—
479.
p.
questo
di Ponente,
M.
e
(sec. Lojacono),
259.
dato
pubescens
Pozzolana
niiens
Nelle
I
cancellato
Triplachne
—
canicis
abbia
specie seguente.
Vulcano
M.
258.
Solla
Andropogon
del
Rupi
lein
che
andrebbe
—
L. ; Solla
(fi.).
lato, alla
stricto
Prodromo
Linosa.
di
hìrtus
Andropogon
—
257.
citato
al
Supplemento
Jiel
però,
quale
l'aveva
non
possibile
più
il
Gussone,
Solla
la
rizomi
lunghi
dei
partono
estraggono
—
Ver.so
255.
II p. 595;
sciolto.
e
254.
Syn.
nell' isola; 4 Mrz.
delle
emettono
; Guss.
Tozz.
Targ.
dovunque
Comunissimo
Dai
vulgare
Arisarum
—
247
GRAMINACEAE
ARACEAE,
Apr.
per
parte
fi.
la
e
Piante
ined.
fr. !
forma
avvolta
; Somm.
acuta
dalla
delle
guaina
glume,
della
e
per
foglia
avere
supe-
248
GRAMINACEA!:
LINOSA
riore,
fra
varietà
le
Guss.
aciUiflovus
subspa-
e
(Req.).
thaceus
260.
Solla
Desf.
tortilis
Stipa
—
; Solla
L.
479.
p.
(fl.).
solo
261.
ovatus
Lagurus
—
Solla
Syn.
; Guss.
I
Cale.
129;
p.
p. 21;
479.
p.
Molto
Apr.
intermedi
sono
fr. !
nel
tanto
comune
dimenticato
(li.e
per
indicare
multiflorum
Cav.
*
il segno
in
quanto
Solla
Gussone,
—
piano
fr.),Zodda
che
Mrz.
alto;
era
li.
fr.,
e
(fr.).Calcara
ha
stata
da
raccolta
Gussone.
Trovasi
262.
spesso
Miiium
—
Zodda
solo
263.
479
p.
Prodr.
Pari.
Solla
raccolta
pianta
Prodr.
Aìra
hanno
Linosa
in
Gussone
raccolta
queste,
264.
per
da
Fiorinia
Gussone
spighette
con
i
Tenorei
p. 21 ;
Suppl.
biaristate,
A.
alla
di Zodda
Fl.
It. I
ed
di A.
var.
spighette
la
pianta
Cupaniana
più lunghi
spighette
di
biflore.
Guss.
Guss.;
le
Tuttavia
descrizione
delle
Suppl,
Cupaniana
fiori aristati.
dalla
nel
Cupaniana;
A.
negli esemplari
due
ogni probabilità
chiamata
e
Solla
pedicelli
Pari.
secondo
Synopsis
spighette
le
è
Gussone
da
parte
avere
pulchella
p.
Syn.
I p.
Cale.
148;
p. 21.
234.
solo.
Avena
—
Molto
149; Cale.
*cainllarifi Guss.
Zodda
nella
e
alquanto
essere
Aìra
—
265.
maggior
differisce
e
da
riferita
quella
per
Cesati
Linosa
capillaris,
la
per
di
A.
253.
I p.
fr.).
Ces., poiché anche
incerta
barbata
in tutta
fr.),Zodda
(fr.).
tanto
pauciflora,
di
talvolta
circa
delle
15
mm.
l' isola ; Mrz.
dimensioni
con
dalla
le dimensioni
; Solla
Brot.
comune
Trovasi
e
I p.
incerla
a
ivi
certamente
(fi.e
(var.
(M. Vulcano,
la stessa
è
Syn.
fr.).
e
16.
p.
fr.),Zodda
al
It.
fi.
dumetis,
; Guss.
Guss.
Fl.
in
Ponente,
Cupaniana
;
Gussone,
La
di
(Scoglio
Aìra
—
Solla
nana.
normali
e
fi. e
statura,
vi
siano
Nell'una
la glumetta
fr., Apr.
quanto
spighetta
una
spighette.
p. 479.
la
inferiore
gluma
con
che,
Sembra
forme
Solla
—
(5-15 cm.)
nana
sola.
due
fr. !
distinte
maggiore
la resta
30
dipendent
inper
sura
mimm.
Nell'altra
la
inferiore
coii
sono
266.
raggiunge
resta
in
relazione
50
Trisetum
alti
50
cm.
la
e
delle
spighette
delle
piante,
spighette
con
glumetta
non
vandosi
tro-
piccole,
ed
grandi.
Ten.
aureum
mm.
le dimensioni
con
spighette
con
39
dimensioni
Le
mm.
esemplari
nani
—
maggiore
la
anche
esemplari
GRAMINACEAE
gluma
sempre
240
LINOSA
condemataui
T.
Esc.
Lojac.
.
p. 27.
Zwierlein
267.
Mrz.
rupi
minuta
Zodda
—
Prodr.
p. 22.
Zwierleinii
Arene
(var. glaucesceni),
Castellia
carella
M.
e
che
Tutti
fu
raccolta
stentata,
la
indica
forma
di
269.
FI.
1
It.
Molto
fr.!
—
270.
var.
si
non
e
violaceo.
del
resto
alle
forme
Poa
—
p.
benché
Syn.
I
fi.
Guss.
fr.).
Suppl.
; Cale.
p. 94
p. 21.
Gussone
—
assieme
(M. Vulcano,
si
1'*
quindi
sa
alla
Cal-
AL
dimenticato
non
e
fr. !
e
erbosi
Zodda
che
non
da
ho
dicare
in-
a
egli
se
analitica
glaucescens
attaglia
hanno
Forme
ai
la
miei
frequentemente
di
la
S.
leinii
Zwier-
descrizione
sua
i
quali
conforta
pannocchia
altrove
che
di
non
rigida,
e
questa
come
anche
mente
certa-
S-. rigida). Gussone
esemplari
depauperate
è
Questa
nome
alla
però
;
infiorescenza
ad
ramificata.
col
ad
appartengono
nana,
Lojacono
Flora
non
visti
sempre
punto
o
nella
la
nani,
il culmo
insieme
D.
Linosa
sempre
trovansi
Linosa
descritta
varietà
questa
rigida
ha
Gussone,
stretta, poco
(riferitaanche
né
di
gli esemplari
depauperata,
sono
da
Poa
luoghi
fr.).Calcara
e
fi. e
rara,
trovata.
forma
una
fi.
(nei
Lojacono),
sec.
Rosso,
l'abbia
pure
Zwierlein
tahercalosa
dumetis
fi.,Apr.
Mrz.
;
lo Scalo;
verso
e
27.
p.
rupi, frequente
e
Guss.
rigida
Esc.
Lojac.
in
Ponente,
(L.) Griseb.
rigida
Sclerochloa
Ponente
Capo
verso
(Capo
Scleropoa
—
L.
gli arbusti
tra
foglie !
268.
(sec. Lojacono).
Melica
—
Sulle
S.
solo
di Linosa
a
Linosa,
tipiche.
L.
annua
; Guss.
Syn.
I p. 96
; Gale.
p. 21
in
; Mrz.
; Pari.
349.
dovunque,
comune
nel
piano
come
alto
fi.
e
Gussone.
—
Dactylis
Ilispanica
Gussone
solo
Guss.
glomerata
Suppl.
L. ; Guss.
Prodr.
(var. Hispanica
p.
Syn.
22.
[Roth.]).
I p. 90;
Cale.
p. 21.
250
LINOSA
271.
FI.
Lamarckìa
—
It. I
Chrysurus
Assai
e
Cynosaras
fr.),ZodfJa
stata
altri
casi
simili,
p.
Solla
(nelle
miei
da
Sangermano.
e
lobata
pannocchia
337.
21
p.
Ross
;
fi.
fr. !
Calcara,
—
rigogliosa),Solla
e
glabre
fra
le
bene
trovata
12
e
(fi.e fr.).
trovansi
fino
Micheliì
Avellinia
—
arenosi
luoghi
fi.
collium,
275.
come
cm.,
le ha
parte
e
raccolte
piante
sviluppata,
pure
con
l'ho
spesso
Zodda
aridi
Qua
;
Apr. fr.
278.
Bromus
Gussone
—
FI.
ciliata
là; Mrz.
nana,
FI.
Zodda
—
(M.
(L.?)
(presso l'abitato,
Spesso
—
!
myurus
Vulpia
e
Lojac.
fr. !
—
(M. Vulcano,
Esc.
p. 27.
Solla
in
(fi.
aridis
; Somm.
Vulcano
e
Piante
ined.
di Levante,
costa
fi.).
solo
—
Zodda
;
fi, e
Apr.
;
mare
(Sol.) Reichb.
uniglumis
Vulpia
—
al
vicino
p. 479
fr.).
e
dumetis,
276.
; Solla
Pari.
(sec. Lojacono),
Vulpia
—
Luoghi
Pari.
Cale.
grande
L'ho
lunga
fr.),Zwierlein
279.
It. I p.
nana.
274.
Pari.
FI.
;
spighette
le
forme
due
da
Zodda
molto
ha
esemplari
stesse
277.
echt-
Cynosurus
; Pari.
fr.), Sangermano
(fi.e
Le
in
in
come
raccolta.
Beauv.
fi.,Apr.
; Mrz.
vulcaniche,
arene
dei
arenosi
luoghi
pubescenti.
e
21
*
un
479.
(fi.e fr.),Zodda
In
p.
de
con
questo
l'abbia
(Vili.) Pers.
phieoides
p.
nei
Comune
trovata
; Cale.
108
p.
Koeleria
Parte
Pai.
indicare
in
(fi.
Solla
solo.
—
348;
Ross
1
stesso
egli
se
sa
di
20.
p.
21.
p.
Gussone,
quindi
Gussone,
Prodi*,
Cale.
;
—
dimenticato
echinatus
Syn.
Gussone
273.
si
non
Chrysurus
Guss.
da
Apr.fr.!
h\,
e
107
ParL
479;
p.
Suppl.
I p.
Syn.
ha
trovata
era
—
fi.
(fr.).Calcara
che
natus
Guss.
Mrz.
Solla
Guss.
aureus
cijnosaroìdes
frequente;
272.
(L.) Moench;
aurea
334.
p.
GKAMINACEAE
—
più
fr.!
alta
tectorum
It. I p.
in
di
arvis,
Link
(Pers.)
fi., Apr.
non
Gmel.
—
fr.).
e
Piante
; Somm.
Zodda
1-2
fi.
ined.
(fi.e fr.).
cm.
L. ; Guss.
Syn.
I
p. 78
; Cale.
p. 20;
409.
solo.
Bromus
It. I
Madritensis
p.
406.
L.; Guss.
Syn.
1 p. 78;
Cale.
p. 21;
LINOSA
Qua
là
e
fr. !
Apr.
280.
Zodda
Le
di
soltanto
Bromus
—
Zodda
Gussone,
veduto
Ho
nelle
specialmente
—
solo
la
di
piante
di
forma
Mrz.
fi.
fr.,
e
spighette glabre.
a
Desf.
in
Levante,
Linosa
coltivate;
parti
(fi.).
maximus
(costa
251
GRAMINACEAE
cultis, fi.).
alla
appartengono
stessa
forma
di
quelle
Lampedusa.
281.
Bromus
—
nel
Frequente
Zwierlein
dei
miei
; 24
altre
con
Plantago
Solla
(fi.e fr.),Zodda
Solla
culata
Tineo
Triticum
Catal.
Trabut
et
rais,
des
Flore
Tineo
Durieu
24
al
prossimi
fr., Apr.
e
479.
p.
lito-
Medicago
come
fi.
; Solla
fr. !
e
p.
—
479.
suo
tuberculosa,
nel
Calcara
Maggio
It. VII
FI.
del
1903.
Linosa
da
culosa
tuber-
100.
et
dium
Catapo-
molti
luoghi
vulcaniche,
dell'
—
sec.
isola). Solla
Lojacono),
sec.
fr.).
n.
in
et Barr.
Battandier
in
vulcaniche,
e
480.
p.
90.
arene
Siculum,
a
;
raccolta
orientale
li.
Ross
d'Algerie
Bonnet
I p.
an.
I
Festuca
p. 482
(nelle
dumetis,
Herbarium
It.
Flore
1' ho
arene
raccolta
FI.
p. 620.
C. iuber-
p. 20;
pi. d'Algói'iep.
(nella parte
in
Pari.
p. 28;
des
dove
Rossa,
Cale.
18;
p.
la Tunisie
macchia,
(nelle
Catapodio).
tuberculosa
Paol.
—
sub
Maisonneuve
e
fr. !
nel
2°
FI.
et Catal.
cit.),Ross
distribuita
Esc.
de
Fiori
Apr.
fase.
de
vasc.
d'Alger
(Montagna
Festuca
; Solla
arenosi
suolo
fi.
Desmazierea
plant.
fr.),Zwierlein
Zodda
al
(Moris
Bert.
nella
loc.
(fi.e
l'ha
al
Link
(Jacq.) Link
Lojac.
p. 189.
Alg.
Abbondante
22
ined.
fr.).
Sic.
rar.
taberculosum
dal
Piante
luoghi
Mrz.
tuberculosa
p. 479;
Cosson
se.
nei
Siculum
iuherculoswn
Explor.
; Somm.
;
(li.e
Plani
Solla
p. 348;
ha
le
parte
(fi.e fr.).
Castellia
—
Calcara,
—
glabre.
(Huds.)
Coronopas
Catapodium
solo
285.
Gaud.
glabre,
hanno
le
piante appressate
e
—
spighette
loliaceum
ralìs
284.
ha
specialmente
Comunissimo,
mare,
fr. !
e
fi. !
Apr.
Catapodium
—
fi.
p.27.
(li.).
Zodda
rigidum
; Lojac. Esc.
p.21
colli; Apr,
Zodda
di
quelli
Lolium
—
283.
sui
e
esemplari
Tutti
pubescenti.
Raro
piano
Presi; Cale.
(sec. Lojacono),
Parte
282.
fasciculatus
Il dott.
397, col
qualche
suo
Ross
nome
di
spondente
corri-
252
GRAMINACEAE
LINOSA
esemplari più ubertosi,
Gli
allungati
rami
Pianta
distribuzione
con
è stata
di
in
occidentale
ho
come
286.
Syn.
I
chya
Guss.
p. 73
detto
Molto
(è quasi
di
; Pari.
Prodr.
ha
(ir.).Calcara
con
in
Cagliari
in
Grecia,
molto
per
Sardegna,
l'Algeria
del-
punto
un
L'indicazione
pedusa,
di Lam-
(L.) Pai.
; Guss.
Beauv.
p. 492.
It. I
F\.
de
disia-
Festuca
25.
p.
formi
che
fi. e
Mrz.
nell'isola;
graminacea
quelli
erronea.
distachyum
dovunque
l'unica
13G, è
p.
p. 348
Suppl.
comune
Zodda
a
Nota
strana.
Canarie.
isole
nelle
e
; Ross
assai
della
isoletta
una
fra
quanto
fiori.
12-14
a
dintorni
dei
e
Brachypodium
—
fino
con
i miei,
d'altezza, pannocchia
cm.
geografica
Linosa
trovata
poi
80
avere
spighette
e
soltanto
tempo
ad
giungono
Zodda,
di
fra
tanto
fr. !
Gussone
—
pascoli primaverili), Ross,
dimenticato
indicata
pianta
questa
da
Gussone.
sotto
Si trova
di
più
non
stachya
forme
1-2
dei
Notevole
thesin
Nelle
forma
Questa
enumerate,
—
Molto
e
dal
Gren.
288.
FI.
fichi
gracilis,
di
nome
male.
nor-
:
vix
numerosis
culmis
flaccidis
obscure
compressis
Habitus
d'India,
Mrz.
fra
basi
a
virentibus,
aristis
ante
an-
sylvatici.
B.
il
—
per
e
la
per
la
che
fi.!
ho
L.
Paese
raccolti
Lepturus
incurvatus
Rottboellia
il B.
lo
e
Scalo;
annua,
per
più rigida
; Solla
nelle
distachyani
e
le caratteristiche
radice
p.
e
le
il
sopra
guaine
e
flessuosa.
non
479.
parti
coltivate
(fr.),Zodda
Solla
—
//. leporimim
=
per
pannocchia
murinum
Apr.
fra
differisce
specialmente
esemplari
et Godr.
intermedia
primo
Hordeum
It. I p. 537.
20.
mono-
sviluppo
uno
col
distinguo
connivehtibus.
i
di
quelle
elongatis
secondo
comune,
viottoli;
p.
Dal
spighette glabre,
Gli
cm.)
sembra
sylvatlcum.
287.
che
spiculis
fra
e
a
spighetta (a.
fi.!
Mrz.
le
aridi,
foliis
penicillum
siepi
sola
una
(alta talvolta
nana
mihi.
(35-45
4-6stachya,
in
ad
e
forma
una
geniculatis,
panicula
B.
luoghi
paradoxum
elata
raraosis
4
è
Var.
Pianta
diverse, da quella
cm.), rigida
Guss.)
—
molto
appartengono
lungo
e
(fi.e fr.).
alla
majus
var.
Link.
(L.)
incurvcda
Trin.
Guss.
;
Solla
p.
Syn.
I
479;
p.
57
Pari.
; Cale,
i
264
LINOSA
293.
Crammitis
—
Sulle
al mare,
Mrz.
294.
Trovasi
oltre
25
piccolissime
cm.
bene
larghe
e
dimensioni
che
dell' isola
non
cino
vi-
rara;
Zodda
479;
p.
Ross
(spore).
Lojac.
Esc.
p. 348.
; Mrz,
Zodda
(sec. Lojacono),
le fronde
con
; Solla
ohovaium
di lava
colate
secca),
479.
p.
dell'isola,
centrali
Viv.
punti
; Solla
delle
(interamente
var.
Solla, Zwierlein
Ross,
parti più
obovatum
vari
in
rupi
buche
nelle
Solla
—
lanceolatmn
A.
Sulle
fino
!
spore
Asplenium
—
p. 28.
nelle
quanto
Apr.
e
tanto
Swartz
(L.)
leptophylla
rupi ombrose,
MUSCI
FILICES,
Apr.
e
!
spore
—
(spore).
sviluppate, bipennatosette, lunghe
8-9
(1-3 cm.)
trovasi
e
cm.,
ridotto
foglie semplicemente
con
all'yl.
quasi somigliano
anche
a
natosette,
pen-
Trichomanes.
BRYOPHYTAE.
Musei.
(CI. marchese
A
1.
Phascum
—
Zodda
2.
in
Malpighia
(sulle rupi
del
determinavit).
C A R
0
With
;
P
I
.
Zodda
Briofite
(1906)
XX
monte
buzione
Contri-
Siculo,
'
p. 94.
fr.).
Vulcano,
calcareum
Cymnostomum
—
C R
rectum
prima,
Bottini
A.
Brjol.
Germ.
var.
muticum
Boulay.
Sulle
3.
rupi,
Weisia
—
conspicua
Abbondante
dallo
Questo
stesso
nella
lavoro,
Zodda
bibliografìa, essendo
dei
saepe
zona
mare
; 1
Peristomii
pertusi,
piana
contiene
vel
alcune
da
Solla
posteriore
ad
essa.
1905,
Mrz.
ster. !
fr. !
Mrz.
dentes
magni
apice fìssi,vel
sabbiosa
e
nel
2
Hedw.
al
vicino
Limpr.
clie
Colombi;
(L.)
piana
arenicola
Var.
visurali
Grotta
viridula
sabbiosa
Zona
^
alla
vicino
briofite
nel
al
raccolte
1884,
manca
in linea
di-
bipartiti.
ove
mare,
a
Linosa
nella
mia
LINOSA
Varietà
4.
fin
et
typica
in
a
Brid.
Tura.)
l' isola, dalla
macchia
nella
e
a
Formae
; 1
6
Mrz.
questa specie
nella
e
fino
marina
zona
ster.
fr. !
e
Florula
di Lampedusa,
Wils.
pusillus
ombrosi
Pottia
—
è
Questo
il
sabbioso
estesi
7.
(Don.
Grotta
alla
Colombi
dei
sul monte
e
Vulcano;
fr. !
Mrz.
6.
ad
159.
Fissidens
—
mista
spesso
italiani.
briologi
tutta
per
meno
rupi
p.
Luoghi
2
o
le osservazioni
Vedansi
trovasi
e
tyi)icae.
alto, sulle
5.
ai
tamarindifolius
non
più
Sparsa
tappeti,
sfuggita
ora
Fissidens
—
dei
fr. !
Mrz.
; 1
epatiche
sola
da
talvolta
forma
255
MUSCI
—
Sulle
rupi
Trovata
più
dei
comune
al
Wilson!
alla
nella
fruttificati
Br.
forma
1
;
degli
spesso
6
e
reno
ter-
fr. !
Mrz.
Eur.
Colombi
dei
e
di
piana
zona
abbonda
dove
mare,
(Hook.)
Grotta
Fiirnr.
muschi
riccamente
tappeti
Pottia
—
(Turn.)
vicino
fitti
e
intermedia
sul
e
in
nell'Arcipelago Toscano,
fr. I
2 Mrz.
Vulcano;
m.
in Corsica
Sardegna,
e
a
Nizza.
8.
Pottia
—
Nella
9.
Monte
di
Sporadico
(Trento,
costa
Nord;
(Lindb.)
nordica
; 6
Jur.
fr.
Mrz.
media.
e
fr, !
Mrz.
4
Pozzolana
la
sopra
iiell' Europa
perfetto
Rarissimo
!
Italia
in
Modena).
Cuneo,
Abbondante
C.
lameiiatum
Ponente
Didymodon
—
Muli.
(Hedw.)
sulla
marina
zona
Pterygoneurum
—
10.
Stariceana
sulle
rupi
f. acutifolius
(Brid.) .Jur.
topliaceus
alla
Colombi;
dei
Grotta
Boulay.
fr.
Mrz.
2
giov. !
11.
Zodda
12.
—
Alla
13.
(esemplari
imperfetti,
Triciiostomum
mutabile
Pozzolana
—
e
Bruch
crispulum
Trictiostomum
—
a
Trictiostomum
Capo
in
?
herb.
Martelli).
Bruch
Ponente;
3
densum
var.
e
6
Mrz.
ster.
(Lindb.) Schimp.
nitidum
var.
Boulay.
Zodda
Var.
Monte
(monte
obtusum
Vulcano
di
Ponente,
in
herb.
Boulay.
; 2
Mrz.
ster. !
Martelli,
ster.).
Br.
e
Eur.
fr. !
medium
256
LDCOSA
14.
Abbondante
3
6
e
nei
Var,
Bull.
Zodda
Vulcano,
Specie
sporadica
muschi
primi
cit. p.
loc.
; 1
mare;
delle
Eolie
isole
92.
Grotta
arenosi
Luoghi
della
fragilifolia
var.
marina,
zona
dove
forma
Jur.
dei
peti
tap-
Brid.
(Schrad.)
2
rara;
convoluta
Barbuta
—
(L.) Lirapr.
revoluta
Colombi,
dei
fuori.
e
!
Barbuta
—
Schimp.
fr. !
Mrz.
Italia
in
tortuosa
ster.
Mrz.
(De Noi)
là ; 2
rara
e
pianeggianti
Luoghi
1
Zodda
e
qua
Tortella
—
18.
I
Berica
Leptobarbula
Monte
17.
dal
(sulle rupi, ster.).
—
16.
Bott.
it. 1003;
Bot.
lontano
piani, non
fr. !
e
nitidocostatum
Soc.
15.
sabbiosi
luoghi
ster.
Mrz.
Briicli.
flavovìrens
Trichostomum
—
MUSCI
Mrz.
ster.!
Ildw.
vicino
al
insieme
mare,
di
specie
a
Riccia;
ster,!
Mrz.
19.
atrovirens
Tortula
—
Zodda
virens
1.
e.
della
Desmatodon
alro-
93.
p.
monte
sul
raccolta
Frequente,
Lindb.
(Smith)
marina;
zona
Ponente,
di
1
6
e
sui
e
fr.!
Mrz.
terreni
neggianti
pia-
Zodda
—
(sulle
rupi, ster.).
20.
Tortula
—
Sulle
ster.
teridi
21.
fr.:
Solla
—
(m.
Bandiera
—Tortula
sulle
Vulcano;
sec.
23.
Alla
2
Bellissima
Malta
di
e
San
e
vulcanico,
alla
fr. !
1.
sec.
93.
2e6Mrz.
Zodda,
an-
p. 92.
e.
Zodda,
sec.
anteridì
Zodda
dei
Grotta
SoUa
—
(Schimp.)
Solmsii
di
rara
Zodda
(Br. Eur.) Spruce;
3 Mrz.
p.
(alla
1.
e
p. 92.
e.
Colombi
bocca
di
fr.).
e
una
sul
sterna,
ci-
fr.).
Zodda,
Pozzolana
dell'isola
e
cisterna,
una
B.;
raccolta
rupi;
Tortula
—
sul tufo
e.
Martelli).
de
P.
marginata
Frequente
monte
herb.
aestiva
Tortula
—
di
bocca
1.
parti dell'isola;
molte
in
(alla
(in
Zodda
(L.) Hedw.;
comune
fr.), Zodda
e
Solla
22.
molto
rupi
e
muraìis
Ponente,
specie,
Pietro
Pantelleria.
in
ivi
nota
Vent.
et
abbondante;
soltanto
Sardegna,
di
Bott.!
3
Mrz.
Algarvia
dell'isola
fr.
giov.
di Madera,
di Salina,
di Messina,
I
24.
Crimmia
—
257
MUSCI
LINOSA
Smith
pulvinata
minor
var.
1.
Zodda
Boulay;
p. 93.
e.
Zodda
(sulle rupi, ster.).
25.
Crimmia
—
Noi
De
Colombi;
dei
Grotta
alla
rupi
Sulle
Lisae
2
fr. !
Mrz.
Zodda
—
(in
Martelli, fr.)
herb.
26.
Entostliodon
—
sulle
Frequente
27.
parti dell'isola;
Entostliodon
—
Sulle
le
Vedansi
pallescens
Grotta
alla
rupi
Muli.
G.
luoghi più ombrosi,
nei
rupi
diverge
in
epatiche,
(Schwgr.)
curvisetus
dei
2
fr. !
Mrz.
2
raro;
fr. !
Mrz.
nella
questa specie
a
varie
a
.Tur.
Colombi,
osservazioni
6
e
misto
Fior.
dusa
Lampe-
p. IGl.
28.
Alla
29.
In
Funaria
vari
punti
di
bocca
cisterna,
31.
Funaria
—
32.
Bryum
p.
in
Solla
(alla
Br.
Eur.; Zodda
1. e.
bocca
p. 92.
di
una
2
Br.
fr.
Mrz.
Martelli, fr.).
berb.
torquescens
ortiiophylium
Forma
—
p. 92.
e.
Spruce.
convexa
Vulcano;
1.
fr.).
(monte Bandiera,
Monte
fr. !
Mrz.
Solla (coltipo alla
(fr.),
Zodda
—
Zodda
fr.).
(Schwaegr.)
Zodda,
sec.
; 1
mare
Zodda,
Luigi Sangermano
Don
fr. !
(L.) Sibth.;
al
sec.
calvescens
Var.
Eur.
fr. !
Mrz.
vicino
cisterna,
una
Br.
Crome.
dell' isola; 2-4
piani,
patula
var.
Mrz.
liygrometrica
arenosi
Luoghi
; 2
dentata
Funaria
—
Lindb.
Colombi
dei
Grotta
—
30.
Mediteranea
Funaria
—
Eur.
fi. § !
e
Bottini
Fior.
Mrz.!
fr.
toscano
brioI.deH'Arcip.
184.
Sulla
33.
Nord,
costa
Pozzolana
34.
di
Var.
Sulla
Zodda
flaccidum
costa
Nord,
Bryum
—
1.
e.
Secondo
SoMMiEB,
raro
3
raro;
capiliare
Vulcano,
e
fi. ?^ !
Grev.
Ponente,
Bryum
—
Monte
35.
Donianum
Bryum
—
4
raro;
Mrz.
ster
!
L.
; 5
Br.
Mrz.
fr.
Eur.
Eolia
4
raro;
caespitlcium
Mrz.
L.
var.
e
fi, 9 !
usque
ad
4
mm.
longa!
et
Plornsch.);
ster.!
Kunzei
(Hpp.
p. 9L
Zodda
Le
isole
(sulle rui)i,con
Peiagic
e
la
loro
flora.
anteridì).
17
268
3B.
(alla
37.
il centro
Verso
38.
Qua
1
mare;
Herb.
forma
cioè
e
forma
di
terreni
arenosi
vicino
fr. !
Mrz.
Colombi
fr. !
Mrz.
; 2
id.
fr.!
e
dei
Grotta
ed
Vulcano,
in
Zodda
—
arenosi
luoghi
presso
in
Carcarella,
(monte
sviluppata
meno
sovente
robusta,
il nostro
Toscana,
AVahl.
non
O).
dioica
altra
M.
fi. $
fi.
Martelli,
la
E
alla
Bi
sul
Mrz.
2
e
Eur.
anteridì).
con
Laub.
Canariense
là, raccolto
e
91.
p.
Zodda,
nei
2
e
Solms
dell'isola,
Bryum
—
1
e.
sec.
Br.
Vulcano;
m.
I.
abbondante,
dolioloides
Var.
cisterna
una
non
ma
sul
e
Zodda
;
atropurpureum
luoghi,
mare
Wils.
di
bocca
Bryum
—
Vari
al
murale
Bryum
—
Solla
il
MUSCI
LINOSA
Br.
Corsica
sempre)
già
Era
che
tipo
un
(non
provinciale.
di
e
di
dita,
ermafro-
di
noto
prende
com-
Rapallo,
di
Bari.
Pleurocarpi.
39.
p.
Eurhynchium
—
circinatum
Brid.
Br.
Eur.
;
Zodda
1.
e.
91.
Molto
in
comune
freschi;
2-6
Mrz.
Forma
M.
attenuatis
imbricata,
patula.
Punta
Alla
—
Mrz.
(in
Zodda
—
herb.
Martelli,
ramis
formis
Tenellum:
facie
persiraile.
ramulis
et
in
circinatis.
haud
acuminata,
Eolia
parte
minoribus
Surcuii
erecti,
ramulina
superiore
; 3
molto
nuova,
Rhynchostegium
Pozzolana
;
3
lì.
cT
spiccata
e
Mrz.
tenellum
patentia
Mrz.
fr. !
singolare.
Br.
dense
minus
!
(Dicl;s.)
den-
curvatis,
sensum
unum
Bottini.
Levante
ster.).
ster.!
myosuroideum.
longius
di
Varietà
!
più
luoghi
Boulay.
ìnyosuroidis
ramosi,
apice
40.
2
nov.
Eurìiynchii
droides
Ir.
e
attenuatum
Vulcano;
Var.
ster.
nei
l'isola, specialmente
tutta
Eur.
vel
sub-
LINOSA
—
HE
-
FATICA
259
E
Hepaticae.
(CI. Caro
41.
sabbiosi
Luoghi
42.
Comunissima
sabbiosi,
Alla
44.
bassi
base
Z9dda
48.
sel, si
la
di
dei
Colombi,
herb.
in
raccolta
49.
—
volta
il D.'
dove
Mrz.
nei
fr. [
luoghi
sabbioso;
suolo
6
Mrz.
in
fr. Mrz.!
—
di
sul
Solla
Zodda
dal
di
di
I).''
a
1.
N., nel
rigogliose
pure
monte
soltanto
rupi
Bandiera,
Mrz.
sec.
e.
p. 94.
Zodda).
sec.
curvlseàcs
e
vitlgaris
più freschi;
monte
rupi esposte
ed
di
altre
2
di
Targionia,
e
6 Mrz.
Algeria
dove
Palermo,
Lanza,
in
la
detto
briofìte; trovata
Ponente;
scoperta
luogo
dal Rous-
fu trovata
Acireale,
fr. !
dove
per
l'ha
Corfù.
hypophylla
sulle
ombrosi
(L.) Raddi;
crescono
Europa
Zodda,
Limularia
Martelli).
Marcanziàcea,
inoltre
Targionia
Comunissima
piano;
Colombi;
(Mont.) Leitg.
sulle
interes.sante
conosce
tufo
15andiera,
m.
piccola quantità
prima
dei
p. 94.
XX
(sul
Rousseliana
abbondante
Questa
Not,
Mort.
Du
liemisphaerica
ed
in
nel
luoghi
nei
Corsima,VEntosthodon
pure
!
Lindb.
(L.)
Solla
—
(ster.
Cìevea
Grotta
la
!
(sul tufo
Bella
Mort.
Malpigh.
in
I
Reboulia
—
I)u
Ponente,
specialmente
Zodda
Solla
di
cruciata
piante gemmifere
—
Grotta
cristata
ujonte
Sic.
Frequente
47.
alla
ster. efr.
Mrz.
!
Briof.
Zodda),
microfite;
ci'escono
fr.!
Lunularia
—
dove
luoghi
De
gianti
luoghi pianeg-
parti dell'isola, specialmente
varie
Mrz.
del
e
pusilla
Fossombronia
—
giov.
46.
in
sabbiosi;
Alla
fr.
Ponente
Fossombronia
—
Abbondante
45.
di
Pozzolana
altre
ed
caespitiformis
Fossombronia
—
nei
epatiche,
LiisUanicaiii
V Ophioglosiiuììi
43.
altre
ster. !
3 Mrz.
nei
l'isola, specialmente
tutta
con
di Ponente;
Raddi.
angulosa
in
Nees.
(Raddi)
il monte
bassi, sotto
Fossombronia
—
detenninavit).
ericetorum
Congylanthus
—
Massalongo
L.
ombrose
(tufi del
ex
Micheli;
Zodda
monti,
trovasi
dei
monte
Bandiei-a,
1.
e.
anche
sec.
p. 94.
nel
Zodda).
200
LINOSA
50.
Corsinia
—
sulle
marchantioides
ombrose
rupi
Raddì.
ombrosi
luoghi
nei
Comune
LICHENES
HEPATICAE,
—
del
detto
luogo
dante
abbon-
particolarmente
freschi,
Colombi;
dei
Grotta
fr. !
Mrz.
51.
Abbondante,
di
Monte
53.
Abbondante
54.
Riccia
—
da
Mrz.
bassi
sabbiosi, dove
altre
microfite
nei
Vulcano;
Mrz.!
sabbiosi, insieme
bassi
microflora;
luoghi
Mi'z.
altre
ad
tiche,
epa-
1
DC.
P
rara;
Mrz.!
L.
epatiche, specialmente
altre
ad
1' Opìiioglossuin
crescono
; Mrz.
monte
epatiche
!
levis
insieme
Frequente
altre
Levier.
nigrelia
Antlioceros
—
sul
pianeggianti sabbiosi,
Luoghi
55.
pure
luoghi
nei
terreno
in
6
insularis
Riccia
—
ed
L.
glauca
Ponente;
Mort.
Du
Riccia
trovata
l'ho
Riccia
—
alle
mista
piani sabbiosi;
52.
pyramidata
Tessellina
—
ster.
fr. immat.
e
nei
luoghi
Lusitanicum
ed
!
LICHENES.
(CI.
1.
UsneaSoleiroIii
—
A.
determinavit).
Jatta
Duf.
Bryopogon
arenarium
in Ross
Fr.
349.
p.
(colla Roccella
Ross
2.
Evernia
—
I
Albo,
Zodda
3.
—
primi
phijcopsis,
Prunastri
licheni
di
Ach.
Linosa
meno
ma
Univ.
e
di
comune).
Jatta
p. 442;
Lampedusa
p.
Syll. p. 60;
43.
'
(sui tronchi).
Ramalina
Arabum
sarmeniosa
Alectoria
Nyl.*; Jatta
crinalis
var.
Syll. p.
62
in Solla
Fr.
; Albo
1.
e.
Phytobiol.
p. 43.
Beob.
p. 480?
Abbondante
sulle
rocco
;
Mrz.,
Apr.
!
—
Solla?,
rupi).
*
Vedi
la
nota
a
jd. 163
nella
riorula
di
Lampedusa.
Zodda
(sulle
262
LINOSA
12.
Roccella
~
Jatta
Syll.
Sulle
Ì3.
Albo
; Mrz.
!
Roccella
p. 42
Zodda
Adi.; Ross, Eine
hot. Excurs.
p. 348;
et
Ross
—
(molto
Mtg. Alg.
pygmaea
sulla
comune
lava
Jatta
p. 200;
nuda).
Syll. p. 71;
44.
(sulle rupi).
Specie
14.
phycopsis
p. 71.
rupi
—
LICHENES
nuova
Parmelia
—
])Qrlata
la
per
Schyer.
ciliata
var.
L.
periata
1.
(Albo
Sicilia
ciliata
var.
in
cit.).
Solla
Schaer.
rmhricaria
p. 480.
Solla.
15.
Physciastellaris
—
Scand.
p. 140
**
dens
Physcia
Specie
nuova
pianta;
di
p.
142.
Par'-
e).
!.
De
parieiina
(L.) Fr. Phìjscia
Var.
Nyl.;
Jatta
anche
Zodda
—
Not.
tutte
Fr. ; Solla
—
Theloschistes
in
Solla
p.
fa
un
cui
a
bel
cresce
contrasto
aderisce, questa
parti dell'isola, forma
p. 480; Jatta
tratto
un
villosus
Syll.p.
149
; Albo
p. 44.
(sulle rupi).
Solla, Zodda
—
non
botanico.
aureola
!
cui
su
che
intenso,
le
paesagi^io
; Mrz.
nude
vulcaniche
del
scorze
più
p. 44.
(sulle rupi).
rocce
in
Aùbo
Syll. p. 149;
le
arancione
un
trovasi
caratteristico
solo.
delle
nero
varietà, che
Dub.
(Albo
Solla
rocce
Mrz.!
tallo
suo
Sulle
da
sulle
colore
18.
Syll.
44.
parietina
ectanea
Abbondante
col
et
Sicilia
la
per
raccolto
Var.
Col
adscen-
var.
p. 480.
tipo
altra
Jatta
(Ach.) Nyl.;
42
p.
Xanthorla
—
Solla
11
slellarìs
Parmelia
(sulle rupi).
Zodda
in
(Acli.)Tli.Fr.
leptalea
var.
p. 44.
setosa
Albo
setosa
17.
Fr.
(sulle rupi).
—
melia
141.
Syll. p.
leptalea Albo
Zodda
16.
Jatta
:
(Ach.)
(Dub.)
Norm.
;
Physcia
villosa
480.
Solla.
19.
p.
—
432;
Zodda
20.
Albo
—
Lecanora
crassa
Jatta
p.
Syll.
(sulla
Lecanora
Albo
caespitosa
var.
Spie,
Schaer.
p. 44.
terra).
dispersa
p. 44.
Zodda
175;
Ach.
(sulle rupi).
(Pers.)
Krb.
;
Jatta
Syll.
p.
186;
IJNpSA
21.
Albo
p.
Jatta
Zodda
23.
Syll.
—
Prg-.
Zodda
p.
Syll.
p. 44.
Schaer,
Parella
var.
Albo
p. 44.
in
Solla
p. 480.
calcarea
Jatta
Syll.
f.
Snu
214
p.
Fr.
Ochrolechia
L,
E.
pallescens
viridescens
var.
; Albo
aurantiaca
(Mass.)
Krb.
p. 45.
Lgthf.
Syll.
Jatta
p. 77;
Caloplaca
—
saHcina
var.
Albo
248;
p.
Zodda
Albo
p.
;
Caloplaca
subslmilis
p.
(Schrad.)
45.
Th.
Fr.
Ehrarti
var.
Krb.
Syst.
45.
Scand.
Fr.
p. 189
; Jatta
Syll.
45.
p.
(sulle
rupi).
Rinodina
—
Th.
tronchi).
Albo
257;
(Ehr.)
vari
(su
—
cerina
Syll. p. 253
; Jatta
28.
Prg.
(sui tronchi).
Zodda
p.
Krb.
(sulle rupi).
Blast.
127
27.
(Wllr.)
lithophila
var.
209;
(Fr.) Krb.
Caloplaca
Zodda
p.
Syll. p. 194;
(sulle rupi).
—
26.
Albo
Jatta
95;
p.
Mass.
106;
p.
Lecanora
—
25.
Ach.
pallescens
Solla, Zodda
24.
Hageni
Lecanora
Favella
var.
; Jatta
(sulle rupi).
133;
p.
p. 369
•
Lecanora
—
80:
p.
Univ.
(sul legno).
Zodda
22.
44.
263
LICHENES
?
Acli.
albella
Lecanora
—
—
exigua
Mass.
R.
exigua
var.
Krb.
Syst.
pijrìna
Solla
p. 480.
Solla.
29.
Syll.
Rinodina
—
p.
273;
atrocinerea
Albo
42
p.
Zodda
(sulle rupi).
Specie
nuova
30.
Dirina
—
la
per
et
(Dcks.)
125
; Jatta
45.
Sicilia
Ceratoniae
p.
Fr.
(Albo
1.
; Solla
e).
p.
480.
Solla.
31.
—
Lecidea
contigua
Lecidea
sabuletorum
Hoffm.
; Solla
p.
480.
Solla.
32.
Syll.
—
p.
Sulle
33.
p.
348
—
348;
Albo
Mrz.!
rocce;
Lecidea
; Albo
p.
p.
Zodda
—
et
Beri.
May.
1808
p. 309;
Jatta
45.
viridans
43
Flk.
45.
Fw.
(sulle rupi).
in
FI.
1828
p.
697
;
Jatta
Syll.
264
LINOSA
Zodda
(sulle rupi).
Specie
34.
Syll.
ALGAE
LICHENES,
nuova
Bueliia
—
385
p.
la
per
Sicilia
(Dcks.)
canescens
; Albo
p. 45.
1.
(Albo
Diploicia
e).
Not.
De
epigaea
; Jatta
p. 197
Fram.
efftgurata
var.
Soila
480.
p.
sulle
Frequente
35.
Bueliia
—
Albo
389;
p.
Zodda
36.
Krb.
Zodda
Krb.
Albo
390;
p.
Diplotomma
—
rocce
38.
Diplotomma
—
Schaer.
En.
Zodda
p.
lactea
var.
Syll.
Sch.
Mass.
p. 153
cr.
;
46.
porphyricum
; Mrz.
p.
Arnd.
!
alboatrum
122
;
Jatta
(Hoffm.)
Syll.
p.
425
;
Krb.
Albo
p.
corticola
var.
46.
(sul legno).
ALQAE.
(CI. A.
Amphiroa
—
Mrz.
2.
; Jatta
p. 225
(sulle rupi).
Sulle
1.
Syst.
45.
spuria
Bueliia
Syll.
37.
(sulle rupi).
Solla, Zodda
—
(Fw.)
leptoclinis
p.
!
(sulle rupi).
—
Jatta
Mrz.
rocce;
1
determinavit).
Borzì
cryptarthrodia
Zanard.
rigida
polyp.
corali,
p.
21.
1906!
Amphiroa
—
Lamour.
flex.
p.
297.
Mrz.!
3.
Aphanocapsa
—
dulc.
membranacea
4.
spiaggia
; Mrz.
Eur.
k\g.
aqu.
!
Brachytrichia
—
maculans
Sugli scogli marini;
Oss.
fronde
Tutti
—
Mrz.
Trabucco
per
(L'is.
tolte
di
osservati
dal
gli insetti,
lavoro
attribuisce
Jolis.
ecc.
di
contraddistinti
erano
fortemente
aderenti
Linosa
in
Gomt.
!
gli esemplari
piane, crostacee,
marine
come
FI.
II p. 49.
Sulla
*
Rabh.
p.
SoUa
a
8)
;
Linosa
ma
dà
al
un
piccolo
avendo
le
substrato
alghe
elenco
sbagliato
di
da
e
co-
di alghe
nota,
Lampedusa.
LINOSA
macchie
delle
stituenti
sinuoso
irregolare.
alla
dubbio
di
nome
considerarsi
diffusa
crostiforme
e
mari
abbastanza
bono
dei
spesse,
del
Inseln
pelag.
Solla
G.
7.
gusci
Solla
8.
patelle;
(sulla costa
Ceramium
—
Mrz.
Auf
com'è
sia,
ne
stata
linora
deve
essere
anche
sig. Antonio
del
primavera
aspetto
nuta
rinve-
dello
marittime
rupi
; Solla
un
Ricco-
Scoglio
1903.
einer
Excurs.
n.
d.
7.
p.
superficie).
Thr.
crustacea
Ceramium
—
nella
specie
sulle
quest'ultima
Checché
è
Meeresalgen
alla
in
più tardi,
Sicilia. Il
sulle
Ag.
gesammelte
delle
della
specie
conchiglie
nostociformi.
Tale
saggi
delle
mentre
Asia.
possa
et FI.,
giovanile, assumono
maculane
coste
forma
Born.
poiché
B.
piumosa
Calothrix
Sui
in
dei
(sulle pietre
—
la
senza
succitato, col
questa
gusci
e
Catania,
Bryopsis
sui
contorno
a
riferita
va
lavoro
Balani
carnose
che
raccoglieva
—
B.
substrato,
sulle
Ciclopi, presso
5.
che
al
Siam
comune
ne
io dubito
allo stadio
è il fatto
importante
nel
e
nericcio,
l'alga
Mediterraneo,
aderiscono
noto, divengono
nei
nel
le fronde
color
Gornont,
sugli scogli
e
di
dalla
distinta
come
anche
forma,
dal
265
E
tali caratteri
Però
dell'Atlantico
coste
Per
maculans.
B.
abbastanza
teiuiissime
descritta
specie
ALGA
—
Mrz.
ciliatum
Alg. I, p. 13-16,
Notes
tab. IV.
!
Duci.; Solla
meridionale,
alla
flabelligerum
J.
p. 5.
superficie,non
advers.
Ag.
raro).
p. 27.
!
?9.
albida
Cladophora
—
ph.
Kuetz.
p. 240.
germ.
Mi'z. !
10.
—
Mrz.
11.
Cystoseira
abrotanifolia
Cystoseira
amentacea
sp.
alg.
p. 03.
!
—
Solla
(sugli scogli
occidentale,
12.
Ag.
—
vicino
di
alla
; Solla
Bory
nelle
lava
piccole
concatenata
Cystoseira
discors
della
insenature
costa
rara).
superficie, non
Cystoseira
p. 6.
fi.
Mont.
alg.
15.
p.
Mrz.!
13.
—
Mrz.
14.
Solla
sp.
alg.
p. 02.
!
Dasycladus
—
Mrz.
15.
Ag.
clavaeformis
Ag.
sp.
alg.
p.
16.
!
Dictyota
—
p.
6.
fasciola
Lamour.
in
.Journ.
d.
bot.
1809;
266
LINOSA
Mrz.
!
16.
Solla
—
(costa meridionale,
Enteromorpha
—
Solla
(sullacosta
17.
Mrz.;
stato
18.
GastrOclonium
—
giovanile
Link
sulla
raro
sp. in FI.
5.
ph. Berol.p.
I
Salicornia
(sugli scogli
Solla
più
e
Ulva^Lactaca).
con
intestinalis
Enteromorpha
—
6.
p.
di Ponente,
superficie
alla
; Solla
Grev.
Vulcano
sotto
rara).
non
compressa
0.
S., nuotante
costa
ALGAE
-
—
della
Kuetz.
Solla
;
meridionale,
costa
p.
ad
5.
dr
braccio
un
profondità, raro).
19.
Solla
20.
caplHaceum
Celidium
—
(sullacosta
—
Mrz.
Solla
Kuetz.;
vicino
meridionale,
Cigartina
acicuiaris
Haìimeda
Tuna
Haliserìs
polypodioides
superficie, frequente).
alla
Lamour.
5.
p.
p. 48.
ess.
!
21.
—
Mrz.
Lamour.
exp.
m.
27.
p.
!
22.
—
Mrz.
Ag,
sp.
p.
1 42.
!
Mrz.
Vin.
microphylla
Var.
not.
p. 42.
alg.
!
23.
Solla
(sugli scogli
della
; Solla
Zan.
S.
punta
0.,
ad
0.
p.
discreta
una
dità,
profon-
frequente).
non
24.
sinuosus
Hydroclathrus
—
Jania
—
rubens
polyp.
Lamour.
flex.
p. 272.
Mrz.!
25.
Mrz.!
Solla
—
lontano
26.
obtusa
Laurencia
—
dalla
—
(allo
Lamour.
Scalo
superficie,
p. 42
ess.
sulla
nuovo
;
Solìa
costa
di
brit.
1830.
p. 6.
ponente,
non
rara).
non
Laurencia
papillosa
Melobesia
sp.
Grev.
alg.
i\Irz. !
27.
p.
—
Solla
Solla
(sulle Cystoseira).
28.
NoduEaria
—
Harveyana
p. 0.
Thr.
in
Ann.
Se.
nat.
N.
LUI
sér.
VI
I
378.
Sulla
29.
Solla
Mrz.
spiaggia;
Padina
—
p.
!
Mrz.
Pavonia
!
Gaillon.
dict.
d' H.
p.
371;
0.
—
profondità,
Solla
non
(sugli scogli della
rara).
costa
meridionale,
a
diverse
LINOSA
30.
(parassita sulle
Ross
31.
Arisari
Phyllosìphon
—
Polysiphonia
—
della
rara
meno
32.
Ib^iio
p. 6.
un
braccio
ad
p. 349.
Exc.
viilgare).
Solla
sertularloìdes
J.
Ag.
di
; Solla
ad
meridionale,
costa
della
(sugli scogli
Solla
Zaii.;
bot.
profondità,
darioPlcs).
serti
P.
Eiiie
(ìeWAt^isariiin
meridionale,
Polysiphonia
—
Iviihu; Ross
opaca
(sulla costa
Solla
267
AJLGAE
6.
p.
braccio
un
di
profondità, piuttosto rara).
33.
Solla
34.
in
Jol.; Solla
Le
alla
meridionale,
costa
scoparia
Spliacelaria
Mrz.
35.
della
(sugli scogli
—
Thur.
leucosticta
Porphyra
—
liydr,
Lyngb.
p.
5.
superficie).
dan.
p.
104.
Solla
p.
6.
!
Ulva
—
Mrz.
!
3B.
Solla
—
Solla
(scogli della
II
p.
1163;
; Solla
Ag.
perficie).
su-
p. 7.
profondità
alla
alla
vicino
meridionale,
costa
meridionale,
costa
(sulla
pi.
sp.
utricularis
Valonia
—
L.
Lactuca
di
braccio,
un
rara).
37.
Zoddaea
—
Gennaio
Notarisia
Nuova
Serie
XVII
1906.
Zodda
sulle
Genere
del
Borzi
viridis
rupi
di
nuovo
dal
1905
vulcaniche
dott.
umide.
cloroficee, scoperto
Zodda,
dal
e
prof.
Borzi
Linosa
a
nell'Aprile
al
dedicato
suo
scuo-
pritore.
FUNGI.
(CI.
1.
Melaspilea
—
Sui
2.
rami
St.
Monte
pycnid.
Sulla
*
dei
Mi
merdaria
:
funghi
detto
mangerecci,
Mrz.!
!
De
Bary.
exanihemaUcum
J£cicUoluìn
dagli
;
Fr.
(Pers.)
Pisi
EupliorMa
fu
Mrz.
Vulcano;
Nyl.
leoUjata
Periploca
Uromyces
—
daterminavit).
Saccardo
A.
opegraphoides
Stropharia
—
Sul
3.
di
P.
1
Terraclna
abitanti
e
che
;
di
Mrz.
Linosa
fungili
Ung.
!
clie d'inverno
velenosi
non
si trovavano
vi
ei-ano.
LAMPIONE
ho
Ponente
la
sua
le
regole
vista
dallo
p.
80-81).
Calcara
non
inabitata,
e
dice
solo
non
assoggettare
poche
Lampione
Ponente
di
delie
di
In
ed
lo
parte
degli
un'area
che
il
chiamato
vediamo
l'Afrique
di
119),
e
di
si
è
situato
17, 5. É la piiìpiccola
di
100"",
da
N.
a
perimetro
un
sulla
gli
Gussone
de'
Scoglio
Scolari.
maggior
furono
dati
(Iles
generale,
crede
anziché
Lampione
a
coi
D'Avezac
all'opinione
applicasse
nomi
Scolla,
o
Lampedusa
a
contrariiamente
^thusa
onde
».
massimo,
Schola
Secondo
portolani.
Fanale
di
nome
presso
«
0"8')
Roma
O.
che
ne
andarvi
isole
Km.
a
per
'
Scola,
segnato
antichi
p.
0,03.
E.
essa
Sanvisente
diametro
da
Kmq.
di
0.
un
minimo
di
venne
i nomi
pure
de
diametro
un
due
è distante
ne
incirca
avendo
altre
Gussone
consapevole
potè
lui
da
e
Capo
zonte,
all'oriz-
sendo
«
l'approdo».
Long.
e
289)
tempo
neppure
di
lineetta
e
un
st'anno
que-
dall'alto
visitarla
a
le
35°33',
Lampedusa,
passato
quali
perchè
che
xxxv
potè
reso
neppure
sottile
(p.
quarantena
N.
Pelagie,
250'",
700"
parole,
(Lat.
Smyth
andare
ma
una
proibiscono
ne
a
possibile
come
descritta
sanitarie
fu
burrascoso,
tempo
disegnarsi
piccolezza
S., di
mi
non
è
ci
(Notizie
del
causa
a
a
dove
isoletta,
Questa
a
Linosa.
Ha
forma
che
e
dove
quasi
dal
raggiunge
abbassandosi
*
lato
Indicazioni
militare.
verso
triangolare.
maggiore
le
altezze
Levante
favoritemi
dal
La
del
di
superfìcie
sua
che
triangolo
33
e
36
m.,
dove
forma
una
prof.
Attilio
Mori
è
un
guarda
va
punta
clinato
in-
piano
Ponente,
gradatamente
bassa,
dell'Istituto
molto
grafico
geo-
270
LAMPIONE
rupestrìs
Daucus
albida
Statico
I
Syn.
I
Syn.
'
3(òO.
p.
glaucum
Arthrocnemutn
335.
p.
I
Syn.
(sub
7
p.
Salìcornia
macro-
stachìia).
Obione
portulacoides
Atriplex
Halimus
Allium
È
che
è
Lampione,
isolotto
di
più
nella
molto
di
dal
da
bellidifolia
elle
ho
detto
che
in
Florula
egli
nella
forma
detto
nella
FI,
di
nella
che
a
8.
di
stono
esi-
fu
pure
mente
intera-
Conigli
superiore
poco
di
a
erborazione
soltanto,
di
e
che
io
Boiss.
Vedasi
Lampedusa,
a
unisco
quello
p.
134.
Lampedusa.
Lampedusa
di
ha
riferito
aveva
vi
dei
un'ora
psiloolada
Florula
Florula
Sic.
visita
vegetazione
di
di
meno
questo
non
che
Sull'isolotto
Lampione
per
nome
della
a
fanerogame.
75
il
la
superficie
in
che
epoca
Giglioli
trovò
vi
una
0,04),
Inarimensis
Syn.
che
ha
proposito
medesima
ho
(sub
Gussone
primaverili
e
dall'aridità.
e
Gussone
sotto
agosto,
prof.
II
raccolto
8.
nella
calore
che
indicata
Come
di
da
fanerogame
invernali
dice
(Kmq.
alla
^
mi
abbiamo
La
392
p.
90.
p.
assegnato
di
mese
piante
estiva,
Lampione
Specie
I
Roilboellia).
20
numero
riconoscibiM.
traccio
marzo,
al
nel
poche
non
(sub
57
p.
di
inferiore
Lampedusa,
quella
I
I
Syn.
numero
poiché
stagione
presso
*
il
anche
bruciata
*
Syn.
alberga,
Gussone,
Syn.
commutatum
Hispanica
var.
incurvatus
certo
-
'
glomerata
Lepturus
Airiplice).
(sub
588
p.
587.
p.
var.
rotando).
Dactylis
in
II
Syn.
Ampeloprasum
A.
Il
Syn.
chiamato
all'
-4.
a
p.
commulalum
A.
rotundam.
146,
Gvissone
tutto
ciò
alla
Aggiunte
invii
Gli
recente
pubblicazione
alla
premesse
la
Il totale
le
e
obbligano
di
specie
onde
dusa
Lampe-
Fiorala,
delle
citazioni
di
che
denda
Ad-
piante
venissero
viene
cui
«
la
pubblicare
a
specialmente
6
Lampedusa,
mia
Sicula
alcune
mi
era
tabella
di
tabella
158
Dopo
giustificare
ad
la
ricchirsi
ar-
loro
tazione
ci-
stessa.
vascolari
specie
si
di
Lampedusa
cosi
viene
tato
por-
Sic.
inserisca:
majus
Ammi
—
FI.
loc.
cit.
inlermediwn
dell' J.
L.
inlermediiim
A.
I\Ial["ighiaXX
in
Lojacono
IM.
sfuggite,
la
Flora
ed
di
campestre
464.
a
ad
della
Im|)ortante
».
Lampedusa
già stampata
Lojacono,
erano
Florula
delle
guardia
volume
un
seguente
nella
1)
mi
Aggiunte
«
dalla
era
di
»
che
Lopadusane
queste
di
emendanda
et
che
dopo
Martorana,
di
fattimi
piante
di
Florula
che
DC,
Calcara
majus.
Calcara
io
ha
raccolto
considero
nella
et
em.
294.
p.
che
dice
Add.
Lojacono
varietà
semplice
come
Florula
sua
Lampedusa
a
non
ne
fatto
aveva
menzione.
187
A
Questa
Conyza
soltanto,
in
Dopo
2)
ne
raccolto
è
Questa
è
estrae
Algeria
un
ora
specie
(Bonnet
di
in
da
Lampedusa
Gennaio
1907
da
torana,
Mar-
:
L.
Martorana
non
era
un
esemplare
in
indicata
per
tutta
Barratte
stata
ancora
la
Tunisia
giallo adoprato
et
indicata
boccio,
1907.
in
colore
:
mandata
da
Marzo
comune
aggiunga
frutto.
mandato
di
stata
era
stata
inserisca
stato
si
DC.
acaulis
bella
Essa
si
in
e
si
il 10
è
mi
fiore
221
fin'
Centaurea
—
Me
che
specie
Calcara
anibigua
Catal.
dai
dove
tintori.
rais.
d.
dalle
sue
Trovasi
pi.
de
1' Europa.
radici
pure
la
Tunisie
in
272
AGGIUNTE
p. 216
509).
e
informa
che
che
e
di
diecina
ed
la
anni.
Si
261
di
di
del
berrimus
in
per
Linosa,
dall'
poiché
L' ho
in
ho
detto
varietà
la
ad
dersi
esten-
ricevuto
da
It.
p. 166.
Vili
un
né
altri
di
errore
fa
lettura
menzione
cuna
al-
si
aggiunga:
istituisce
dice
i miei
da
gla-
anche
a
esemplari
del
crescere
tutti alla
appartengono
descritta
varietà
una
forma
Lojacono.
:
in
Car.
Italiana,
Ajuti.
tutti
Pari.
cita
FI.
di
928.
p.
specie
raccolta
come
in
errore
come
raccolti
Echium
nell'Erbario
conservano
De
VI
incorso
essere
gli esemplari
si
It.
questa
deve
Ma
si inserisca
282
Heliotropium
—
nuova
territorio.
FI.
raccolta). Fra
all'^", confusum
appartengono
3)
chi
da
dall'Ajuti,che
Lampedusa
una
di
invece
da
Ilalicus, che
come
Flora
Lampedusa
Dopo
dice
vulgare
nella
Carnei,
forse
Pari.
deriva
II p. 95
si inserisca
279
in
althaeoides
trovasi
Echiiim
—
specie
da
Lampedusa.
II pars
che
non
Dopo
assai,
rara
soltanto
questo
Bertoloni
Convolvulus
aWiaeoides,
Italicus^
Ciò
né
poiché
Sic.
(non
Lampedusa
è
però
una
mi
domande,
Italiana, cita questa specie di Lampedusa
per
FI.
Tanf.
L.;
Convolvulus
Lojacono
C.
definitivamente
Bertoloni..
Fraxinus
2B9
di
sparire,
a
mie
Lampedusa
dunque
forse
Flora
trascrizione,
A
alle
dove
grano,
a
tratterebbe
Ormis
autorità
di
LAMPEDUSA
si inserisca:
Taiifani, nella
0
di
comparsa
destinata
Fraxinus
sulla
sua
DI
rispondendo
campi
conquistare
a
Dopo
—
in
cresce
introduzione,
FLORULA
Martorana,
—
fatto
ha
ALLA
a
Centrale»
Coincy.
W
:
Eichwaldi
Steud.
nel
Martorana
Gennaio
del
1907, in fiore
e
quelli
di
frutto.
Questi
esemplari
di
Lampedusa
sono
conformi
a
Linosa.
A
284
Lìjciu'in Eurojmewn
Lojacono
Fi.
Lampedusa,
come
Sic.
II pars
quelli di
II p.
Linosa
si
aggiunga
:
crede
che
103
e
di Pantelleria,
il
Lycium
possa
di
riferirsi
AGGIUNTE
al
Boiss.
intricatimi
L.
L.
ALLA
Eiiropaeum,
Questa
Acinos
citata
è
specie
raccolta
in
originariamente
avuta
da
sis
che
è
nell'Erbario
quindi
Borzi
alcun
esemplare.
indicata
elevate
le
m'informa
dubbi
Tali
di
di
della
dubbi
Sicilia
dove
specie
319
A
vicarianti.
FI.
Sic.
albicla, cita per
II p. 18, oltre
Il pars
Lampedusa
una
sua
minata
deterIl professore
vasi
tro-
non
Si
di
questo
questa specie
FI.
regioni
dalla
non
di località
soltanto
nelle
la escludo
strano
Lampedusa.
Lojacono
soltanto
questo
di
che
la cita
Gussone
Palermo
—
arven-
l'avesse
provenienza
psiloclacla si aggiunga
Statice
Lojacono
sulla
anzi, secondo
Per
di
»
mandata
di Calcara.
specie
pensando
che
e
fu
Sembra
non
Florula
questa
crescono
Tunisia,
di Caruel.
nella
un
Calcara
Calainintha
nome
negli erbari
che
fondati
avere
il
è
non
Sull'etichetta
specie
di Calcara,
piante
figuri
non
Questa
».
come
efTettivamente
Lampedusa,
pugno
affatto ed è rappresentata
esiste
da
di
rappresentante
può dunque
il
p. 142.
Italiana
di Firenze.
«
1848
It. VI
sfuggitaperchè
trova
ne
se
FI.
Flora
era
poiché
posteriormente
che
Mi
soltanto
Luglio
Tineo, il quale studiò
e
è
in
Pari.
nella
Centrale
scritto
era
in
Caruel
che
indeterminata,
scritto
anche
Lampedusa
per
Car.
Calcara.
verificato
Calcara
evidentemente
da
da
Lampedusa
piccolo esemplare
«
cita
Scheele;
indicata
altri. Ho
da
Tuttavia
273
LAMPEDUSA
si inserisca:
Satiireja
—
DI
dubitativamente.
ma
302
Dopo
FLORULA
Sic,
non
montuose
numerazione.
:
alla
S. psiloclacla
varietà
nuova
var.
spathulae-
folia di questa specie.
329
A
Obione
FI.
Lojacono
alla
Qbione
Gussone
331
Lojacono
alla A.
var.
si
Tand.
Moq.
aggiunga
II p. 279
pars
avrebbe
la
riferisce
pianta
dubitativamente
di
In
conseguenza
la citazione
sopprimere
che
Lampedusa
portulacoides.
Oìnone
dovuto
:
di Lampedusa
quest'ultima specie.
Atriplex
FI.
Sic.
Ilalimus,
verruculosa
SoMMiER,
II
chiamata
però Lojacono
A
Sic.
glauca
aveva
per
porttUacoides
Le
ìsole
si
Halimus
II pars
anche
Guss.,
Pelaijiue
cita
II p. 280
la A.
senza
la
aggiunga:
loro
halimoides
dire
flora.
da
per
Tineo
chi
fu
oltre
Lampedusa,
=
A.
L.
Halimus
raccolta.
18
274
AGGIUNTE
4)
337
A
Salsola
Ricevuta
Sic.
e
S.
Il
della
hiria
345
A
della
moides
dice
che
Escurs,
p.
Sic.
II
II
pars
forme
glabra
rientra
quale
nella
citava
affatto
non
si inserisca
:
descrive
353
caratterizzata
a
344'
Lojacono
le
la
aggiunga
p.
anche
da
ed
la
P.
;
Lojacono
Linosa.
a
Cretica
Ihy-
minutissiinis
foliis
«
Lampedusa
varietà
una
In
»
Una
«
Lampedusa.
per
:
Lusitanica
L.
Sic.
FI.
II
II
pars
353.
lui
'da
come
Escurs.
ecc.
6)
Ricevuta
(L.)
Martorana
Mercurialis
questa
specie
raccolta
392
A
Questa
tempo
quale
la
in
di
ho
fiore
che
Gussone
raccolse
soltanto
la
in
specie
Lampedusa,
per
Imbriacola.
In
P.
cliffasa.
in
(L.)
flore
A.
de
Juss.
e
frutto
in
annua
si
aggiunga
ricevuto
da
Martorana
in
e
in
frutto
Barrelieri
Triglochin
specie
dell'
tinctoria
361
A
questa
«
Una
inserisca:
si
da
cita
Vallone
citato
aveva
»
Clirozophora
—
Di
nel
trovata
3B1
Dopo
Sicula
Flora
nella
Lojacono
dal
si
eretica
Parietaria
—
Tod.,
trovarsi
»
foglie.
Martorana.
da
Lampedusa
per
eretica,
Dopo
5)
cita
P.
ecc.
sole
lato.
sensu
FI.
1907
controversa
Parietaria
Lojacono
1907,
aggiunga:
Gennaio
in
Salsola
L.
Tragus
si
li p. 271-2
pars
Gennaio
in
Tragus
fiore
in
Ciirt.
olidum
Martorana
da
LAMPEDUSA
DI
inserisca:
Chenopodium
—
Ricevuto
FI.
si
333
Dopo
FLORULA
ALLA
non
era
in
poi,
abbondanza,
si
più
mi
è
in
Gennaio
in
stata
la
flori
var.
e
atiibigua
1907.
:
raccolta
mandata
1907.
:
aggiunga
stata
Gennaio
a
da
frutti, il 10
Lampedusa
Martorana
Marzo
il
1907.
PROSPETTO
DELLE
FLORULE
DI
LAMPEDUSA
E
DI
LINOSA
Inflicazione
dellespeciefiiquesteisoleclietrovansi
con
IN
Pantelleria,
Sicilia
Malta,
Tunisia
e
AVVERTENZE.
Nel
seguente
prospetto
due
precedenti Florule,
due
prime
singole specie
è
indicato
Le
nelle
Isole
fonti
consultate
la
Per
flora
in
quae
Gulia
Gavino,
de
Il
«
J. F.
Flora
Maltese
Nelle
in
colonne
seguenti
leria,
Pantel-
a
Tunisia.
indicate
sono
nella
i
mia
aut
I,
indt'genae aut
Fasciculus
1827.
Malta,
Melitensis.
lavori:
seguenti
thesaurus, sive plantarum
insidis
enuvieratio,
vulgatissimae
alter
183L
1853.
fiorulae Melitensis.
Bull.
Soc.
bot.
253-54.
p.
botany.
delle
presenza
rispettivamente
ed
Nelle
^
fasciculus
Paris, 1869,
Barth
Dutbie,
Melitensis
Malta,
la
lio consultato
Maltesi
Stirpa Compositarum
France.
Gavino,
Gulia
Sicilia
isola.
Gaulosque
etc.
Linosa.
a
specie delle
le
(p. 271-274).
linea
una
Pantelleria
queir
Florae
Delicata,
Grech
in
dell'Isole
aggiunte
si trovano
per
di
jMelitae
oicurrunt,
J. C.
con
e
Maltesi,
Florula
Stefano,
Zerapba
indicata
Lampedusa
a
le
comprese
quelle specie
se
sulla
nota
é
colonne
riportate tutte
sono
In
vari
Numeri
del
giornale
di
Malta
».
Notes
the
on
Flora
of
Malta
and
Gazo.
Journal
of
tany,
Bo-
1872.
J. F.
of
Botany,
J. Daveau,
Fr.,
'
bot.
On
Duthie,
S.
the
1874
Excursion
botany of
e
à
the
Maltese
islands
in
1874.
Journal
1875.
Malte
et
en
Cyréna'ique.
Bullet.
Soc.
botan.
1876.
Materiali
SoMMiEu,
it., 1907,
p.
48-60.
per
una
Florida
di
Pantelleria.
Bull.
Soc.
276
AVVERTENZE
it., 1889,
A.
p.
vi
di
Melitensis
Gatto
Le
L.
Nicotra,
F.
Parlatore,
Alle
Flora
che
stesso,
esplora
che
;
alle
che
il
cortesia
in
Tunisia
alla
Flora
Genova,
sulla
cognizioni
nostre
1893.
d'' Italia.
lavori
ho
ne
che
ma
trovate
da
ò stata
mi
che
Gatto
alcune
aggiunto
furono
Maltesi
Isole
Caruana
quinta
da
me
attestata
molti
anni
del
indicarmi
da
o
in
volumi,
Bonnet
Florae
quattro
parti,
Fiori,
Flora
et
Barratte,
de
vasculaires
s
ho
ne
Muséum
di
pubblicate
G.
la
litica
ana-
ha
Parigi
alcune
più
Tunisia
dalla
altre
la
avuto
lavori
ed
Twiisie,
aggiunto
in
ricevute
esso
Pelagie
Synopsis
Italiana;
Ed.
:
lavoro
come
isole
Italiane.
piante
quel
Bonnet
altri)
Flora
consultato
in
delle
Gussone,
(i due
Sicula
des
specie
le
consultato
Fumariacee
ho
citate
Ed.
colonna
Parlatore,
raisonnè
e
nelle
Flora
Le
di
bot.
questi
Sicilia, ho
Nicotra,
prof.
aggiungere
delle
anaUiioa
Conte
;
Murbeck
in
nella
specie
bot.
Europaeae.
presenza
comparsi)
Catalogne
da
presente
pubblicate,
Lojacono,
la
Per
Giorn.
isole.
si trovano
fìn'ora
specie
Congr.
Flora
Florae
sono
segnare
Siculae;
Nuovo
italiane.
indicate
quelle
Per
stato
Atti
botanico
distinto
dal
Malta.
Italiana,.
cui
la
delle
Dello
Béguinot,
e
non
0
di
Delicata.
Maltese.
piante
altre
l'elenco
Grecli
Conspectus
Nyman,
delVìsola
flora
Fumariacee
Paoletti
Fiori,
è
Alfredo,
re/jetazione
PROSPETTO
495.
449
p.
Caruana
sulla
Aiìpunti
Armitage,
E.
AL
somma
recenti
e
non
(di
ancora
pubblicate.
Nella
punti,
ma
quelle
colonna
dedicata
della
invece
che
trovate
in
J.
Flore
Ball
Voi.
analijt.
punti
di
Battandier
et
synopt.
{Spicilegium
XVI),
epistolari
di
del
trovate
altri
specialmente
e
florae
BoissiER
sig.
Tunisia
linea, le piante
state
sono
alla
Bonnet.
in
ho
che
non
et
soli
settentrionale,
(Flore
et
Maì^occanae
(Flora
due
con
Orientalis)
de
in
la
Journ.
e
delle
tre
con
della
note
e
Trabut
l'Algerie
indicato
sono
Algeria;
dell'Africa
de
poi
sia,
Tuni-
punti
domi
serven-
de
V
Algerie
di
Tunisie),
Linn.
Soc.
indicazioni
278
PROSPETTO
COMPARATIVO
DELLA
FLORA
DELLE
ISOLE
PELAGIE
279
280
PROSPETTO
COMPARATIVO
DELLA
FLORA
DELLE
ISOLE
PELAGIE
281
282
XXII.
Papilionace^.
ÌOò.
Aiiagyris foetida
106.
Spartium
107.
L.
Tj
L.
o-
angustifolius
Z.
Jiiiiceum
Lupinus
108.
L.
Termis
109.
L.
pilosiisMurr.
110.
Ononis
111.
0.
(^)
Forsli.
Sieberi
112.
0.
mollis
113.
0.
serrata
Fo7'sk.
114.
0.
diflusa
Ten.
115.
Trigonella
116.
T.
117.
Medicago
118.
M.
orbicLilaris
119.
M.
Helix
120.
M.
tribiiloides
121.
M.
litoralis
122.
M.
deiiticiilata
124.
Melilotus
125.
M.
L.
(ì)
.
.
.
.
.
.
®
®
L.
®
.
®
secundiflora
Dur.
®.
®
Ali.
Wmi:
®
Besr.
®
Rhode
®
Willd.
Gruf.
®
parvi florus
Lesf.
126.
M.
elegans
Salzm.
127.
M.
sulcatus
Besf.
128.
Trifolium
T.
glomeratum
130.
T.
arvense
131.
T.
scabrum
132.
T,
Ligusticura
.
.
.
.
®
.
,
.
.
.
®
Z.
Z.
.
Ten.
®
®
suffocatum
129.
.
®
Neapolitanus
L.
®.
®
®
Z.
®
Ball).
®
133.
T.
Cherleri
134.
T.
stellatum
135.
T.
resupinatum
136.
T.
toraentosum
137.
T.
nigrescens
138.
T.
agrari
139.
Anthyllis tetraphylla
Z.
LI m
®
®
Bel.
minima
M.
?
®
Monspeliaca
maritima
-
®
Bess.
Savi
-
®
ornithopodioides
123.
DELLA
COMPARATIVO
PROSPETTO
Z.
.
.
.
.
.
®
®
Z.
Z.
Viv.
Poli.
®
®
®
®
Z.
®.
.
.
FLORA
DELLE
ISOLE
PELAGIE
283
284
PROSPETTO
COMPARATIVO
DELLA
286
PROSPETTO
COMPARATIVO
DELLA
FLORA.
DELLE
ISOLE
PELAGIE
287
288
COMPARATIVO
PROSPETTO
Sibthorpianum
278.
Oiiopordon
279.
Silybum
280.
Echinops
spinosus
281.
Scolymus
maculatus
282.
Rhagadioliis
283.
Hyoseris
284.
H.
285.
Hedypnois
286.
Seriola
Marianum
radiata
scabra
287.
Cichorium
288.
Thrincia
289.
Picris
L.
291.
Tragopog'on
292.
Soiichus
293.
S.
levis
Bartal.
294.
S.
asper
Hill.
295.
S.
glaucescens
296.
S.
297.
Picridiura
298.
P.
intermedium
299.
P.
Tingitanum
BerL
lord.
Ecballion
®
2f,
@
.
.
11.
2^
Desf.
Desf.
Z,
Fì^oel.
sinuata
®
®
.
('') ®.
2^
.
.
i.
®
.
,
.
.
.
.
5 2; 2/117; (D
2^7;
:;
e
®
50
e
®
24
Campanulace^.
Erinus
Z.
®
.
Cdcdrbitace.e.
XXXVI.
305.
®
®
Lin.
Bryonia
Guss.
ScJmliz
Lamp.
Campanula
.
®
vulgare
bulbosa
304.
(5)
L.
L.
foetida
XXXV.
.
2^.
DC.
dipani
maritimiis
Andryala
.
.
2f
L.
tenerrimus
302.
303.
®
®
picroides Desf.
Urospermum
74.
DC.
Z.
spinulosa
C.
.
polymorpha
tuberosa
301.
®
®
290.
Comp.
2^
Intybus
Grepis
®
DC.
L.
^tnensis
300.
.
L.
stellatus
®
@
2^
L.
et H.
B.
Gaert.
DELLA
acuta
Desf.
Elaterium
2^
.
Rìdi.
.
.
.
If,
69
33.
35
60
63
58
FLORA
SoMMiER,
Le
isole
Pelagie
DELLE
e
la
loro
ISOLE
flora.
289
PELAGIE
19
290
PROSPETTO
COMPARATIVO
DELLA
FLORA
DELLE
ISOLE
PELAGIE
291
292
PROSPETTO
COMPARATIVO
DELLA
294
PROSPETTO
COMPARATIVO
DELLA
FLORA
DELLE
ISOLE
PELAGIE
295
296
PROSPETTO
COMPARATIVO
DELLA
FLORA
DELLE
ISOLE
PELAGIE
297
298
PROSPETTO
COMPAR.
DELLA
NOTE
Sicilia
(-)
stessa,
ma
frutiaulosa
Brassiaa
Battandier
e
Trabut,
delle
trovano
di
Curt.
lavori
Tunisi.
nella
Cyr.
benché
di
isola
PELAGIE
Algeria
si
non
è indicata
non
della
Maretimo.
Cosson,
Secondo
—
specie
Questa
—
vicina
in
ISOLE
come
trovi
pure
il
tipo,
secondo
vi
se
ne
varietà.
(3) Diplotaxis
nei
trovasi
DELLE
PROSPETTO.
AL
corniculatmn
Glau^ium
(1)
FLORA
si;aposa
sull'Africa
DC.
—
La
di questa
presenza
settentrionale;
ma
io
l'ho
specie
ricevuta
non
cata
è indidai
torni
din-
NOTE
Di
Malta
Fiori
e
quel
è indicata
invece
(FI.-anal.),
da
nome
Dianthus
tandier
e
nella
dubbio
de
et
la
2=^
D.
Il
maeensis.
considerato
nella
Gallica
Silene
(^)
ma
come
me
per
ritenere
L.
ultima
È
—
informa
ne
che
sia
con
partengono
ap-
aualyt.
D.
essendo
de
syn.
da
Bonnet
distinta, non
metto
l'Alg.
geria.
l'Al-
per
Ten.
Bisignani
in
messo
affatto
citato
più
Bat-
(e riportato
poi
e
et
da
Her-
var.
Barratte
et
alcun
segno
colonna.
indicata
il conte
le
per
Caruana
Isole
Maltesi
da
Gulia,
vi è fondata
Gatto,
Quindi
equivoco.
un
Citato
—
autorità),
è
il
autonoma
mia
Ten.
d'Algerie
FI.
non
Coss.
specie
come
nella
citato
è
(FI. it.)
distribuiti
quelle indicazioni,
Flore
loro
autori
Hermaeensis
rupicola
D.
sola
nella
v,
p.
gli esemplari
Bisignani
sulla
stessi
degli
Tunisia
la
D.
analitica
appendice
Tunisie
Per
al
FI.
in Pari.
DC.
viminea
=
Carnei
fondano
si
l'Algeria
per
nella
poiché
quali
Biv.
rupicola
Dutliie, GuHa,
torto,
sui
299
PROSPETTO
da
Diplotaxis
Trabut
Fiori
dal
ma
a
Duthie,
alla
(*)
AL
la
non
ragione
nella
segno
tiva
rela-
colonna.
dice
(FI. Sic.)
(in
vi
Spergula peutandra
Li.
(FI. Sic). È
Lojacono
molte
per
rara
con
la
Sicilia
in
iS. arvensis
Tanfani
(in
Pari.
d'Africa
varietà
due
come
(1") Vida
sia
("j
sia
quella
Sedum
citato
le
dubitativamente
e
non
sia
meno
confusa
stata
di
Linosa
da
indicata
sulla
autori
Roth.,
e
sembrerebbe
mancasse
Segno
menzionata
nei
provenienza,
lavori
ho
come
Non
—
specie
questa
detto
a
io
tunque
quanl'ho
stesso
90.
Malta,
per
Caruana
l'altra
e
l'Algeria,
per
p.
Ten.
Host.
citati, perchè
1' ammetto
il conte
l'una
varia
V.
nell'Africa
dasycarpa
considerare
specie complessiva
—
che
la V.
Gatto
quantunque
ritiene
che
sia
erronea.
Gingidium
Ma
a
della
del
causa
L.
indicato
'E
—
distribuzione
modo
cosi
della
geografica
diverso
nel
d' Africa
costa
dei
è
Dauaus
quale
solo
state
sono
cile
diffitese
in-
specie.
(1*) Dau-^as
la
della
perchè
il Marocco.
parlare
sia
è stata
specie
miglior consiglio
stato
Gulia,
C^-) Dauaus
per
degli
L.
indicazione
una
e
là
e
qua
Sardegna,
che
gli esemplari
Questa
—
villosa
stellatum
da
furono
la
per
indicata
da
dell'Egitto.
trijlora Ten.
non
di
Forsk.
la Vida
forse
però
e
soltanto
It.).
le indicazioni
vi fosse
Sarebbe
lo
come
specie,
questa
Tanfani
ma
Sicilia
la
Lojacono
e
Catania.
presso
parrebbe,
quanto
soltanto
Secondo
('•*)
boreale
FI.
Tennis
("*)Lupinus
costa
L.,
che
cita,
Sicilia;
per
la Corsica
par
di
raccolta
Indicata
—
la
non
in
manca
è stata
possibile
parti d'Italia,
anche
vista
che
espressamente
It.) dice
FI.
(Syn.)
Gussone
—
che
Pari.
Cj
L.
muscipula
Silene
(®)
poi
segao
Siculus
per
soppressa
neppure
Tin.
—
Essendo
l'Algeria
nella
con
da
loro
punti
Battandier
FI.
specie
questa
analyt.
nella
mia
e
et
Trabut
stata
citata
solo
FI.
gerie
d'Al-
nella
synoptique
ultima
colonna.
del
1904,
300
NOTE
Cruzianella
(i*j
L.
tima
Cirenaica
Carduus
(1^)
volta
come
Battandier
Fiori,
dalla
C.
il
Carduus
riferito
al
la
C.
tanto
sol-
L.
con
che
(Guss.),
è
la
boreale
Reut.
è
specie
forma
Non
segno
colonna.
rappresentata
trovasi
cui
sotto
col
credeva
nell'ultima
punti,
sua
secondo
come
et
reale,
bo-
alla
come
Salzmanu,
questa
—
considera
l'Africa
Boiss.
dei
Sicilia
In
di
specie
l'Africa
Bonnet,
per
l'Africa
per
per
egli
secondo
Balansae
neppure
argyroa,
che
indicato
è
non
glandulosa
var.
Ma
indica
indicato
Moris
argyroa.
il
foetida
Crepis
(1^)
pure
Lampedusa.
(i8j
Secondo
da
altri
è
ma
autori,
Boissier
e
Non
al
comune
Questa
FI.
non
per
in
altre
zione
indica-
questa
sjjecie
questa
segno
FI.
analyt.
indicata
è
né
di
Tunisia
del
syn.
che
Battandier
dichiarando
d'Algerie,
et
Marocco.
specie
—
nella
vedo
non
ma
ciò
per
anche
—
L.
nella
;
Guss.
detta
minuta
Statice
troverebbesi
Sicilia
in
micropliylla
tSatureja
ammettevano
vista,
da
Sicilia.
della
d'Algex'ia,
(-'*)
ed
boreale
colonna
(1")
Orientalis
Flora
la
confermata
nella
indicata
E
—
dell'Africa
parti
Dum.-Cours.
cirrhosa
Linaria
l'Egitto.
né
Africa.
indicato
è
lo
an.)
myriacanthus
confertus
C.
del
va
ma
dunque
C.
del
myriacanthus
C.
di
nome
C.
il
Trabut,
e
(FI.
—
che
varietà
Fiori
Biv.
argyroa
sinonimo
sia
a
d'Africa
mari-
Tripolitania.
della
e
ritenendo
occ,
il
dell'
N.
costa
costa
C.
alla
—
della
bor.
Sulla
Ali.
clnereum
della
resto
molto
specie
è
ma
;
sinonimo)
puro
nel
e
99)
jd.
nale
settentrio-
l'Africa
per
VII
It.
come
Tunisia
in
Galium
FI.
(Pari.
considerata
comune
(1')
Indicata
—
dell'Egitto
Boissier
(da
PROSPETTO
Guss.
rupestris
soltanto
affine
AL
1904
però
è
da
loro
e
di
non
Trabut
averla
definitivamente
sojDpressa.
(^')
tenuifloruin
Allium
soltanto
l'affine
A.
pallens.
per
il
Ten.
Della
boreale
costa
d'Africa
è
—
Marocco.
In
Tunisia
come
in
Algeria
trovasi
dicato
in-
PANTELLERIA
attesa
In
del
di
elenco
alle
della
155
Pantelleria
ed
Pantelleria
quale
fonti
che
alle
'à.
Papaver
R.
R.
11.
C.
Creticus
12.
C.
salvifolius L.
13.
Dianthus
14.
D.
L.
velutinus
Cerastium
Alsine
17.
Spergula
t Paronychia
P.
21.
Hypericum
22.
H.
23.
Malva
litoralls
Lam.
p.
indicato
si
riduce
®
30.
t Calycotome
®
31.
t Genista
32.
G.
33.
t Cytisus triflorus L'Hérit,
34.
Lupinus
35.
X,
36.
Medicago
37.
M.
elegans Jacq.
®
38.
M.
splicerocnrpa
Bert.
39.
-\Hymenocarpus
L,
Ivi,
a
468.
L.
®
Botrys
Beri.
linoides
corniculata
villosa
aspalathoides
candicans
L.
L,
luteus
hìrsutus
L.
ciVcm.
®
42.
T.
angustifolium
L.
43.
T.
lappaceum
L.
44.
T.
repens
45.
t Borycnium
46.
Lotus
di
471,
di
®
L.
®
®
®
'Jf,
Ser,
hirsutum
Pantelleria.
secondo
Savi
parviflorios Desf.
interpretazione
che
®
suhterraneum
®
Florula
%
L.
Lam,
una
Bull.
di
la
5
®
marina
L,
j
®
Savi
diversa
,5
Lam,
5
BocconeÀ
®
®
Link
T.
'2p
®'
L.
Trifolium
L.
%,
L.
41.
®
®
L'Hérit.
Romanum
®
per
per
lucidum
Li. ®
L.
'2f,
totale
columhinum
40.
Ali,
un
®
1^
Materiali
48.
Oxalis
®
pevforatum
Nicceensis
it., 1907,
attuale
Crtz,
L,
perfoliatum
SoMMiER,
29.
®
ecliinata
argentea
-fRadiala
®
arvensis
20.
28.
^
tenui/olia
Corrigiola
27.
5
hrachypetal. Desf.
precedente Prospetto.
E.
®
L.
Prospetto.
Erodium
5
Guss.
19.
avevo
L.
prolifer
16.
^
L.
Erucago
viUosus
15.
Gay
nel
26.
"^
le
generi
G.
®
foliurnh.
i
t
con
25.
©
di
altrove
indicato
Geranium
®
a
vascolare
24.
®
Raplianistr. L.
Cistus
t
Br.
comuni
Prospetto
la Florula
nel
sto
que-
Pelagie che, aggiunte
si trovano
non
comprese
Br.
Thalianum
10.
18.
non
®
gr amini
Raphanus
9. t Banias
alle
lareggiata
partico-
pubblicando
contrassegnati
quindi
e
Crtz.
L.
tricuspidata
Sisymhrium
8. f
Pelagie,
sinuata
6. '\Lepidium
utile
cosa
precedente
Sono
ohtusifoliuin Desf.
4. Mattinola
5. M.
'
attinto.
Sardous
parviflorus
del
Fiorala
una
oggi (4G8 specie).Ho
nota
di Pantelleria
R.
7.
è
nelle
2.
fare
Pelagie, rappresentano
ho
1, Ranunculus
scritta
mancanti
colonna
alle
quali
mancano
Piante
credo
piante
terza
verrà
cui
Pantelleria,
delle
313
in
giorno
alcune
mia
q
®
Soc.
bot.
specie,
valutazione
PIANTE
47.
Lotus
48.
t Ornithnpus ebracfeat.'Brot.
49.
O.
50.
t Pisum
51.
Lathyru8
52.
Ervum
53.
E.
parviflorum
54.
E.
nigricaiiH M.
55.
f Amygdalus
56.
t Rosa
Desf.
hispidus
L.
compressiis
3)
Bieb.
Apliaca
L.
Bert.
Eryngium
58.
t Echinophora
59.
t Pimpinella
60.
Daucus
61.
Torills
imrpurea
t^^perwZa
63.
Galiuin
64.
t Chrysanthemum
67.
t Diotis
68.
t Heliahrysum
69.
Onopordon
horridum
70.
t Galactites
toment.
71.
Scolymus
72.
/S'. grandiflorus Desf.
73.
t Tolpis umbellata
Bert.
74.
T.
Biv.
75.
t Ilypocho'ris glabra L.
76.
Urosperm.
77.
t Chondrilla
78.
Crepi s
hybridum
Guss.
L.
segetum
98.
Satureja
Grceca
j
L.
%
L.
1^
"^
®
saxatileMovis
Viv.
79.
Andryala
Campanula
81.
t Cucumis
82.
Erica
83.
Erythrcea
84.
Echium
85.
t Myosotis
86.
t Datura
Metel
87.
Plantago
Lagopus
88.
P.
Pars.
plantagineum
Onopordon
L.
quest'isola
è
2p
t Cytinus Hypocistis L.
113.
Euphorbia
Chamaesyce
114.
E.
L.
115.
t Quercus
116.
^ iSerapiaslonqipetala Polì.
117.
/iS.cordigera L.
118.
t Tinca
®
®
in
Sibthorpianum.
1' 0.
Cossyrensis Guss.
2;
112.
®
certo
^
densiflora Guss.
Chenopodium
^
di
1^
L.
111.
®
il
107.
L.
Valerandi
@
®
vi
o
L.
Hoffm.
Ali.
S.
mollis
®
P.
^
L.
106.
Bellardi
Ali.
serrata
L.
Li.
L.
®
5^
L,
OpJirys Scolopax
121.
Cav.
2^
ramiflora
Narcissus
serotinus
L.
122.
t Tamnus
communis
123.
-j Caruelia
2:
!2s
i^
L.
Pari,
Arabica
Asphodelus fidulosus
126.
Juncus
127.
t Gyperus
128.
C
esculentus
129.
C.
rotundus
130.
Carex
L.
levigatus L.
L.
L.
vulpina
è
®
^
i^
2;
L.
1^
dubbio
1' 0.
sia
se
Prospetto,
qui
^
2;
capitatus Weig.
nel
i^
tenui/al.Guss.
125.
avendo,
If,
%
Ten.
ò'ibthorpianum,le assegno
®
5
Boiss.
Romulea
ma
2;
§;
120.
Non
S.
^
Ilex
intacta
Pantelleria,
®
®
album
Ornifhogal.
^^
L.
S, et
equiseti/orme
119.
124.
maritima
collina
Statice
L.
offioinalis
110.
®
®
IL.
105.
iZ;
"^p
!^
®
t iSamolus
'2f.
L.
nigra
%
^
@
ColocyntJìisL.
104.
Sclieele
Convolvulus
®
L.
f AcantJius
^
Caruel
Polygonum
®
Guss.
L.
^
P.
^
dichotoma
t Verbena
103.
Nepeta
5
L.
109.
®
Cussyrensis
102.
®
Staeclias L.
Europcea
^^
L.
t Ballota
®
t Plumbago
®
Dsf.
101.
®
Forsk.
Clinopodium
"S\
Bod.
Tiu.
crenata
100.
®
108.
®
L.
L.
juncea
vesicaria
^
Mònch
Dalechamp.
arborea
®
Cymbalaria
Panormitana
99. /S'.
Desf.
quadriaristata
a
Pulegium
®
Rispanious
horridumYiv.
t Mentha
®
candidissima
80.
VO.
97.
Myconis'L.
C
Un
L.
®
C.
^
t Lavandula
®
65.
^
Bevnh.
96.
J}
%
"^
L.
commutata
®
©
66.
Linaria
Orobanche
Lam.
divaricatum
92.
95.
L.
arvensis
Pers.
tortuosum
®
Guss.
62.
^.
®
Lam.
gummifer
majus
91.
Veronica
Desf.
lutea
Antirrhinum
V.
L.
spinosa
Scrofularia pinnatif. Guss.
90.
94.
communis
inaritimum
89.
93.
Bieb.
sempervirens
Bellardi
0
®
DC.
puhesaens
57.
®
3)
M.
elatius
303
PANTELLERIA
DI
gnato
asse-
horridum.
304
PIANTE
muricata
Carex
131.
C.
1B2.
133.
t Setaria
S.
!^
if.
Desf.
distachya
134.
L.
de
P.
viridis
verticillata
PANTELLERIA
DI
P.
de
B.
B.
@
®
135.
t Digitaria
136.
t Dactylocfenitiin ^'IJgi/pt.'W.®
137.
Andropogon
138.
Aira
139.
A.
140.
Melica
141.
Poa
142.
t Eragrostis
143.
E.
sanguinal.Scoip.
L.
ciliata
Link
alle
abbiamo
Pelagie
ai
Aggiunti
223
Escludendo
famiglie
il
specie
Se
di
le
(362)
trovansi
perenni
le
45
(di
cui
Di
questi
da
223
specie
t Ceterach
151.
Asplenium
152.
A.
153.
t Scolopendrium.
154.
t Pferis
155.
t Cheilanthes
®
Scia.
et
P.
Ait.
Durioii
®
deB.
®
B.
P.
pinnat.
Pinaster
§;
,3
3^
Bory
officinar. Willd.
Trichomanes
marinum
sei
L.
%
L.
]^
^
Sm.
officin.
L.
aquilina
^?
^^
Swartz
odora
in
!^
Pelagie)
generi
totale
mancano
di
in
che
famiglie
famiglia
specie
come
cui
sono
nelle
di
264
Le
le
Pelagie.
game
fanero-
è
sta
a
270
cui
1,72.
che
le
le
1.
(di cui
194
Pelagie)
13
piante
di
dicotiledoni
troviamo
in
65
e
4,06, quello
fra
vascolare
rappresentati
le
genere
(di
276.
a
generi
per
sono
468.
flora
è
Pelagie):
76
Pelagie,
crittogame
per
3 97
19
sono
le
di Pantelleria
specie,
di
alle
qui sopra).
con
quest'isola,
per
lagie,
Pe-
mancano
comune
3
e
le
famiglie.
68
conosciuti
ste
que-
con
nell'elenco
t
una
scolari
va-
Acantacee,
comune
Pantelleria
totale
—
"/odella
10
in
Pantelleria
(di
134
il 57,09
ha
(91)
bienni
piante
Aggiungendo
Pantelleria
in
di
le Verbenacee,
le monocotiledoni,
annue
; le
famiglie
Isoetacee.
quello
e
e
sono
che
150.
in
seconde
alle
30
t Isoetes
453
generi
rapporto
Pelagie)
dunque
1
6,97
erbacee
149.
generi
gimnosperme)
nelle
Bracliypod.
PinuB
ha
Dunque
vascolari
piante
L.
148.
Pantelleria
è
stanno
fragilis
con
oggi
12
di
il
cerchiamo
Le
generi
medio
famiglia
t Gaudinia
Pantellei'ia
fanerogame.
per
prime
di
per
numero
(unendovi
vascolari
specie,
abbiamo
346.
maxima
147.
quest'isola
un
dei
15
vascolari,
che
che
il totale
eleg. R.
Dioscoreacee,
(quelli segnati
*
Chrysurus
cioè
e
Pantelleria
piante
53
sono
portano
Pelagie,
62
per
di
®
145.
rappresentate
alle
famiglie
B.
t Briza
®
sono
Cupulifere,
generi
P.
pomoides
mancanti
I
^
megastaohya
6
®
%.
Li.
bìdbosa
Citinacee,
®
Guss.
intermedia
Pantelleria
In
Host.
capillaris
^
L.
distachyus
®
144.
gnose
le-
perenni
annue
;
tuiscono
costi-
di Pantelleria.
Pantelleria
tanto
sol-
SULLA FLORA DELLE ISOLE PELAGIE
CONSIDERAZIONI
Avanti
di
e
posso
tenere
con
conto
florule
assai
in
le
che
si
nelle
è
la
ciò
vari
autori
maggior
parte
dai
nella
confronto
sicuri,
dai
vari
più
prudente
autori
loro
per
lo
servirmi
devo
^
però
per
forme
di
mancanza
forse
SoMMiER,
modo
vi
dei
più d'accordo,
che,
e
abbia
quanto
specie,
elementi
in
non
di
giudizio,
pochi
cercato
casi
varie
nel
ho
ammettere
siderazioni,
con-
dovuto
come
di
materiali
stimo
questo
che
rebbero
pecchequali gli
flore
medesimo
di
isole
Pelagie
e
la
loro
flora.
e
perché,
di
cui
modo.
attenermi
al
scostarmene
specie
subordinate.
Le
e
renziazione
diffe-
elementi
sulle
specie
intese
giori
mag-
queste
differente
Per
nelle
trebbero
po-
controverse,
ragionamenti
che
o
le altre
abbondanti
alle
generalmente
per
di
confrontare.
esse
degli
loro
con
o
trovare
possano
limitarmi
e
une
troppo
sott'occhio
di
su
le
troppo
si
vogliono
base,
della
Linneano
si
state
sono
Confesso
senso
e,
sono
casi,
basare
la
in
varietà
Sicilia,
la
il campo
sono
o
affinità
che
con
troppo
avere
che
non
dimostrare
o
subordinate
dei
prendere
della
quelle
con
rale
gene-
rivelare
delle
Pelagio,
sia
nelle
neo-endemismi,
o
parallelamente
senza
territori
per
microdelle
intese
il
forse
che
in
senso
importante
potrebbero
forme
forme
un
sottospecie, raicrospecie
allargherebbe
tali
sono
molto
provenienza
proceduta
che
oltre
Ma,
registrate
dell'Africa,
quelle
indicarne
quindi
le ho
locali, dei
mostrare,
con
specie quali
in
fra
Linosa
dichiarare
che
vogliano,
inizi di differenziazioni
sia
le
di
e
devo
certo
specie critiche,
chiamar
Lampedusa
prospetto, cioè
Sarebbe
^
di
più vicine,
delle
precedente
largo.
esame
terre
soltanto
nel
e
flore
le
delle
quelle
loro,
due
confrontare
20
delle
30G
di
la
due
ibrido,
un
la seconda
delle
conto
tengo
di
Su
Yo
89
totale
un
530
di
tanto
rimanenti
59
trovansi
boreale,
Specie delle Pelarleche
.
Lamp.
^
.
.
.
I,
Lopadusanus
di
Fra
e
le
le
25
altro
della
L.
vir-
delle
piante
più vicine,
quali
lagio
Peminciando
inco-
d'Africa.
Non
i dati
fronto
con-
di
di
più
coU'Africa
boreale.
boreale
nell'Africa
Sicilia
471, cioè
hanno
ne
quanto
mancano
in
poco
Pelagio
mancano
2''/o,
ma
nell'Africa
trovansi
ma
in
tanto
Sicilia
in Sicilia quanto nell'Africa boreale.
tanto
mancano
M.
Somm
bicolor
C'sUcs
complicatus
Lam.
Cistns
Skanbergi
Lojac.
La
e
;
végétation
552),
da
Malta
cita
vari
-
P.
e
ad
studiate
autori,
del
e
due
troppo
Tcliihatclief
Lampedusa
il Daucus
assai
resto
specie
perchè
poco
di
di Sicilia
categoria
una
di
(traduzione
endemico
come
abbiamo
crittogame
Globe
du
specie,
questa
ma
appartengono
ma
le
terre
per
Sicilia
mancano
.
506
p.
le
di
.
GiiiSBBACH,
voi.
varietà
mediterranee
cellulari
la
Fwnaria
Lin
Lamp.
Difatti,
Africa.
in
quanto
nelle
specie,
specie,
sole, cioè
12
e
di
ossia
sopra.
conosciute
non
dunque
le coste
con
Sicilia, 22
in
tiamo
consta-
insufficienti.
i'i comune
Delle
detto
giudicata
presenza
e
ho
e
i:)seadolaxiflora, la prima
la Linaria
crittogame
ora
per
sono
loro
Sicilia
la
con
che
Lampedusa
primari,
endemismi
di
altri
di
Anzitutto
complesso.
Esaminiamo
^
alla
riguardo
e
Pelagìe
florule
le
prospetto
fu da
Africana.
specie
gata,
mio
del
specie
PELAGIE
più vicine.
modo
nel
Slimibergi
e
isole
loro
Pelagio
intese
specie
sole
delle
terre
nel
nelle
il Cistus
luogo,
è
di
ISOLE
partitameute
mancanza
endemismi
delle
esaminare
consideriamole
Linosa,
di
delle
quelle
e
Prima
la flora
fra
Confronto
DELLE
FLORA
SULLA
CONSIDERAZIONI
di
critica,
(a Trapani)
piante
che'
sono
che
ritenere
si possa
dicata
in-
stata
Lojacono.
alglie
di
nuove
è
da
terrestri
state
non
colte
rac-
si trovino
altrove.
2
e
Lamp.
Lin.
che
a
avanti
è
Malta,
di
e
il
Linosa.
la
della
nome
La
lettera
specie significa
lettera
P
che
M
dopo
trovasi
a
il
nome
che
è di
Lampedusa,
significa che
Pantelleria.
vasi
tro-
;
CONSIDERAZIONI
Lin
SULLA
Lotus
."
Lamp.
Daucus
Lin
Lamp.
.
.
Lamp.
.
L.
Jasonia
glutinosa
Guss
Gussonei
Lin.
Carcluas
Lamp.
e
Lin.
lleliotropiwn
né
Tutte,
nelle
isole
sola
Specie delie Pelagie clie
Ten.
Sedum
litorewn
Guss
Sedani
Hispanicwn
dovi-ebbero
ne
il
rupestì'is
nel
critico,
di
è
e
Pari.
Il
le
specie
e
in
altri
Sicilia, può
Carduus
e
in
col
delle
Cosi
Sicilia
nomo
di
Pelagie
sotto
//.
che
ragioni
è
molto
la
atiìne
pagina
stuta
Filago
si
può
supporre
il
nome
C.
Araìiicus
Così
trovano
si
nò
di
la
con
che
un
in
Gussonei
sia
e
F.
Sicilia
e
Africa,
e
prostrata
indicato
Heliatropium
ridurrebbero
in Sicilia
fuse
dif-
genere
stato
V
cedente,
pre-
Daucus
Il
specie
a
indicata
confusa
stata
si
alla
hiaolor,sjDeciedi
forse
pure
dette
pseudolaxiflora.
modo
Furopaeum.
non
P.
e
M.
•
Fumaria
essere
marmoratas
in Sicilia.
sì trovano
ma
M.
Linaria
descritta,
nomi.
nell'Italia
mancano
M.
le
ogni
La
tali.
orien-
L.
per
ad
parti più
Tin
la
e
mediterraneo.
sotto
ancbe
Eichwaldi
dubbia
recentemente
Africa
Africa
Shanhergi
specie
bacino
forse
in
Cistus
togliere,
SJmn-
Biv.
dasycarpa
Sicuhis
5 di
il Cistus
L
rupicola
Daucus
che
*
Pantelleria.
hortensis
Vida
specie.
vediamo
in
si trovono
in
ridotto
della
salvo
nell'Africa boreale
mancano
LiantÌLUS
specie,
Eichwaldi,
si trova
Anemone
Se
12
si
non
ancora
Linneano
le altre,
Maltesi,
V Heliotropmm
Una
andrebbe
senso
queste
che
piante Pelagie
Sicilia,
pseìidolaxijlora,
meno
continentale.
^
M.
Lojac.
di
al
di
l'autonomia
la Linaria
e
in
strettamente
attenere
si trovano
hergi
Heldr.
L.
esiguo
né
Africa
in
Ammettendo
esse
et
Steud.
Eichwaldi
tanto
già
numero
volendosi
Boiss.
Creticum
Teucriam
trovano
M.
.
.
Questo
Lojac
pseudolaxl/lora
Linaria
.
M.
marmoratas
e
Lamp.
M.
ininuinm
Lamp.
Lin
Guss
Belliiim
Filago
.
307
PELAGIE
ISOLE
L.
ntpesiris
.
.
DELLE
])eregrinits
.
.
FLORA
a
nò
in
5
sole
Africa.
308
CONSIDERAZIONI
Lamp,
.
Lamp.
,
.
.
Lamp.
.
.
.
Lamp.
.
.
.
Bauciis
.
Scabiosa
.
.
Lamp.
.
.
.
Lamp.
.
.
.
Lamp.
.
Lamp.
.
.
Calendula
fulgida
.
.
Lamp.
.
.
.
Lamp.
.
.
.
.
.
.
Lamp.
Carlina
Sicula
Ten
Lamp.
Lamp.
.
argyroa
Carduus
brevisquamus
Lamp.
e
Satureja
.
lo
e
in
prendere
ci
25
dei
cosi
si
ma
M.
Ten
M.
Pari.
5
si
che
diminuirebbe
di
esse
con
la
sotto
il
alla
Tunisia
(aggiungendo
si
trovano
in
in
dei
mancano
Sicilia
del
cioè
cune
Al-
un
più
nome
delle
numero
Se
però
invece
settentrionale
costa
colonna
meno
considerandole
d'Africa.
costa
tutta
Tutte
continentale.
alquanto
alla
e
mio
57, il
nente
Po-
a
Calendula
eliminare
d'Africa
indicate
; le altre
tanto
pygmaeus.
nell'Italia
potrebbero
più grande,
mancanti
si estende
Pantelleria.
a
trovansi
nell'ultima
molto
che
Setiecio
mancanti
isole Maltesi
nelle
si trovano
considerazione
punti
è
Sei
forse
specie segnate
;
Guss
geografica
specie
specie
Siculo-Pelagie
37
P.
si trovano
eretica)
limitiamo
32
13
area
specie Siculo-Pelagie
sono
L
Lam.
Lopadusanus,
microspecie
Le
P.
L.
eretica
Levante.
a
complessivo,
^
e
M.
P.
Siculum
un'
più
queste
che
P.
Ten.
arachnites
specie,
Parietaria
con
e
Raf.
aureum
fulgida,
le
M.
.
fasciculata
Trisetwn
(Daucus
sopra
.
M.
dulnus
quattro
di
.
Guss
Gladiolus
25
quanto
come
P.
.
per
di
e
.
queste
hanno
M.
Cupani
ìninuta
Oplirys
Lin.
.
(Fiori)
Bert
spinulosa
Lolium
Lamp.
M.
corymbosus
Tragopogon
.
.
M.
Biv.
Carduus
Parietaria
.
.
M.
.
Lin.
e
.
Raf.
L.
Statice
Lamp.
.
Tin
arvensis
.
.
.
DC
micraniha
Picris
Lamp.
.
L.
Calendula
Ca?'duus
Lamp,
PELAGIE
M.
.
Filago
Lin.
e
ISOLE
Tin.
pygmaeus
.
.
DELLE
eretica
Senecio
.
FLORA
Lopadusanus
.
Lamp.
Di
SULLA
l'Africa
del-
all'elenco
sono
segnate
qui
tanto
sol-
viamo
prospetto ^),trodi
numero
specie
quella parte dell'Africa, quantunque
punti
in
nell'ultima
Sicilia.
colonna
del
prospetto
310
CONSIDERAZIONI
indicate
sono
non
mancanti
losa
Sicilia
in
il solo
rimane
flora
Se
Maltesi,
che
isole
Maltesi
Tunisia
di
ha
circa
confermata
delle
Notiamo
sicché
co-
estraneo
Linosa.
poi
accettata
Questa
dallo
data
da
cifra
rais,
le
specie. Bonuet,
varietà
in
ben
Géogr.
al
di
alla
delle
della
ferenza
dif-
questa
dusa
Lampe-
se
Maltesi,
é interamente
cui
sarebbe
non
separatamente
statistici
la
la
appartenenti
non
flora
delle
Synops.
Maltese.
troviamo
Pelagie,
Sic,
FI.
della
FI.
in
Bonnet
da
Tunisie,
molti
dava
numero
II,
693)
p.
Siciliana).
Tunisie, Paris,
caratterizzate,
de
però
é
Maltesi
isole
di
delle
piante. (Il
Pantelleria,
specie
Guss.
de
l'area
che,
vulcanici
con
217
hot.
fatto
deve
quello
e
di
Maltesi.
confronto
vasc.
nelle
non
che
quelli
Doumet-Adanson
plantes
2586,
specie Pelagie
(Elementi
da
^
confrontando
isole
(in
il che
supporre
appartengono
Ziccardi
data
circa
vi
prima
maggiore
piccola
supposizione
59
mancano
Nicotra
des
delle
il
molto
isole
di
gie
Pela-
dunque,
delle
i materiali
le
2-t
fare
a
quest'isola
Cifra
Catalogne
che
Manca
conosciute
vedremo
con
Afro-Sicula,
Passando
in
Pelagie
nella
loro
Tale
fatti,come
isole
delle
natura
stessa
delle
che
più
anche
parte
afifatto
ancora
flora
comprende
(ubercu-
numero
il
Sicilia
in
fiora
Tunisia,
sia
").Si potrebbe
della
dai
alla
quanto
della
dovuta
mancano
la
troviamo
o
vascolari
1947
composta
2
Stapelia
e
assolutamenie
piante Pelagie
minore
quindi
terreni
queste
ed
Tu-
Trovaiisi
Catapoclium,
e
seconda.
Sicilia
pensando
quello
fosse
^
17.
la CaslelUa
e
Slapelia
di
specie
800,
circa
che
specie
Castellici
Ma/ricaria
alia
alla
e
delle
numero
alla
aurea
Maltesi,
isole
manca
meraviglia
•ognuna
generi
numero
un
fare
in
Coiula
mancanti
specie
131
di
di
generi Coiula,
statisticamente
delle
quella
quello
numero
é di sole
in Sicilia
genere
confrontiamo
con
isole
PELAGIE
Sicula.
ora
sono
ai
il
quindi
e
i
la
; ma
riferirsi
possono
alla
Tunisia
in
ISOLE
DELLE
si trovano
non
ed
Pelagie
FLORA
Tunisia,
di
che
neto-Pelagie
nelle
SULLA
et
Barratte,
1896,
p.
considerate
la
cifra
xlui,
come
di
1945.
CONSIDERAZIONI
assai
ancora
Dobbiamo
più
inferiorità
la
piccolo
in
dovuta,
in
oltre
Pantelleria
in
quest'
isola
Delle
59
isole
Maltesi.
Da
questi
costa
è
ed
comune,
la
l'Africa.
visto
A
specie
priori
lontana
dalla
entrambi
sono
meridionale
della
Tunisia
e
l'
perchè
appartenente
vi
era
di
per
94
fra
di
creduto
all' Africa
e
costa
di
che
quella
Sicilia
sensibilmente
Sicilia
più
ben
è
Invece
gradi
che
alla
le
Tunisia.
diveniva
Tunisine
delle
Difatti
(456)
Pelagio.
le
le
dominio
pre-
è
ché
per-
punta
attraversano
e
mente
final-
geologicamente
come
tutta
e
Pelagio
longitudine,
abbiamo
assai
l'Africa
specie
soltanto
visto
che
elementi
Pelagio, degli
considerazione
un
d'Africa,
paralleli
di
era
fra
trovare,
dell'estrema
é cosi, ed
nelle
clutato
re-
Sicilia
la
delle
Sud
loro
non
predominio
fiora
20
a
considerata
predominio,
in
i
mentre
per
da
piante
Ciò
boreale,
una
lia
Sici-
hanno
flora.
perché
"/o.e
della
loro
intermedia
sarebbe
di
Pelagio
della
una
della
numero
le
nelle
hanno
inferiore
gran
tanto
sol-
si trovano
Africane,
prendere
entrano
5
delle
AlVicani,
il confronto
che
Sicilia
Lampedusa
limitava
costituzione
si
alla
Algeria
leggiero
un
queste
posizione
però
airx\frica.
sugli
invece
loro
comuni
non
un
in
Lampedusa.
Pelagio
zona
hanno
trovarsi
Afro-Sicula,
queste,
maggioranza
la
marcato
più
fra
appunto
grandissima
prevedibile,
La
telleria
Pan-
mancanza
non
costituita
isole
le
471),
Vedremo
la
al
flora
di
e
che
d'Africa
è
alla
Afro-Sicula.
vicina
la
e
la
risulta
eminentemente
flora
in
confronti
l'attribuire
cui
Pantelleria,
in
trovano
di
piante
di
Maltesi.
Pelagio
mancanti
Pelagio
specie
si
8
calcarei
terreni
i
delle
specie
tante
di
di
l'area
isole
giustificato
Maltesi.
Pantelleria,
800,
delle
isole
numero
all' essere
quella
di
nel
(Malta
311
PELAGIE
alle
principale
almeno,
parte
ISOLE
mancante
Pantelleria
sarebbe
non
come
DELLE
quello
ragione
più piccola
assai
più
di
maggiore
cercarne
molto
FLORA
SULLA
marcato
se,
boreale,
Siciliane
per
liani
Sici-
86
si
(496)
"/„nella
312
CONSIDERAZIONI
naturale
E
che
rilevare
le
modo
vita
jiella
della
tal
modo
vita
anche
nelle
flora
vascolare,
delle
Le
^
bot.
è
in
relazione
321
sono
nelle
ital.,anno
è
rimangono
su
il
annue
annue,
cui
in
difatti
7'^della
raggiungono
proporzione
flora
isole
delle
ecologiche.
del
done
deducen-
e
di 1411
totale
a
Soc.
(Bull.
648,
sono
-
prospetto
Toscano
un
sopra
colla
gamento
prosciu-
il 61
riassunto
bienni
e
nel
vediamo
condizioni
nel
l'arresto
sul-
e
sfidare
della
uno
cioè
per
E
sentano
pre-
di
annue,
la forte
Nell'Arcipelago
577
cui
ottenuto
Toscano
che
loro
indicato
le
192)
p.
dire
le
con
è
costituiscono
annue
Pelagie.
1903,
bienni,
71
terreno.
caratteristica
come
annue,
del
dunque
una
di
generalità,
può
tamenti
adat-
dilungherò
insisterò
piante
l'anno,
del-
di
periodo vegetativo
nell'Arcipelago
annue
è
specie
301,
p.
mentre
^
piante
ed
piante
"/o- Possiamo
il 41
Pelagio,
le
mi
Questo
idrofila
pianta
dotate
Non
Solo
calda.
delle
seme
mesi
xerollli
di
del
prolungato
e
Pelagio
soltanto
nel
qualche
completo
che
brevità
colla
siccità.
carattere
stagione
molti
piante
Pelagie.
un
PELAGIE
durante
adattamenti
delle
assume
più perfetto
sospensione
noti
piante
Pelagio
ISOLE
riarse
prolungata
ben
e
DELLE
specialmente
alla
i vari
della
così
trovare
esempi
nelle
FLORA
isole
resistere
per
che
in
debbano
si
nel
SULLA
specie
vascolari.
^
Questa
Pelagie,
Gussone,
di
Lampione
Agosto,
traccia
di
dei
piante
ripari necessari
li
presenta
soffia
quasi
che
aree
di
una
nelle
le
delle
e
continuo
la
più
deve
portar
certa
piccole
annue,
estensione,
isole.
onde
in
delle
per
e
che
sua
Già
questo
parte
alla
quei
come
che
vento
quindi
Hooker
bisogno
avevano
erano
porzione
proed
delicate,
il
in
in
non
la
ostacolare
annue.
mantenersi,
più
presenta
e
sando
penfu
Linosa
in
Inoltre,
ed
lo
che
che
tenere
i semi
piante
j)er
spiega
per
ogni
sciute
cono-
specie,
annue
salate, non
annue,
via
si
11
minore
Linosa.
ancora
specie
11
però
nelle
annue
improbabile
realmente
piante
riproduzione
jjiante
piante
resto
delle
spruzzo
molte
Lampedusa
di
sia
delle
queste
quello scoglio esposto
allo
ed
per
grandemente
notato
vi
annue
del
piante
Ciò
raccolto
delle
allorquando
è
che
annue.
ha
vi
Non
fatto
col
sono
quale
perchè
venti
sole
visìbile.
Lampedusa,
furia
il
delle
prevalenza
male
due
Lampione,
che
in
accordarsi
sembra
di
rimane
della
spiegazione
minor
ha
di
mero
nu-
CONSIDERAZIONI
Ad
risultato
un
queste
è
Un
altro
Pelagio, é
modo
di
nel
Garganica,
Olea,
asciutte
dell' alidore
che
La
Peviploca,
come
che
normale,
è
0
si dovrebbe
forse
molte
darebbero
Pelagio
che
notare
in
quella
con
esclusive, cosi abbondanti
1
lui
Gussone
osservata
per
la
cui
rottura
caduta
V Olea
ha
nou
nelle
(GSsterr. bot.
del
delle
la
generale,
nelle
detto
Zeitschr., 1907,
foglie
Europaea),
in
per
nel
foglie
un
adattamento
ridotte
in altre
sufhcienti
sono
dizioni
con-
è del
resto
vazioni,
osser-
piante
littorale
legnose
vento
marine
forte
del
da
ler
J. Schil-
anomalo,
Adriatico
sempreverdi
ed
Me-
foglie
sig.
il modo
lia descritto
sul
delle
il
Ultimamente
avviene
un
caduta
delle
regione
coste
sulle
marine
6)
della
psammofìle
delle
la
fiora
della
marittima
zona
arene
di
sato,
fisscono
abboni-
non
Questa
in
sperimentalmente.
scarsità
alcune
effetto
ciali,
spe-
delle
germogliando
della
quale
della
caduta
caratteristica
n.
breve
sità,
mostruo-
cosi
avveniva
come
Tale
una
che
vi
ancora
ecologiche
casi
normali.
piante sempreverdi.
picciolo,
la
non
come
ancora,
confrontata
mediterranea
quale
studiata
meglio
va
che
piante
a
alla
intorno
questione
Possiamo
origine
in molti
piante
semi
può
Pelagio.
condizioni
piuttosto
delle
producono
0
'
si
foglie
freddo.
vegetativa più
esserlo
può
come
specie legnose,
i semi,
e
chiamare
effetto
delle
annue
delle
certe
per
del
flora
di
l'espressione
in
caduta
nel
e
Clematis
come
effetto
specie
vita
una
in Sicilia
prodursi
per
della
ad
congiunto
anomalia
delle
nelle
egli
della
in Linosa
Gussone
dunque,
d' inverno
nanismo
anch'esso
poiché
una
Qui
caratteristica
è
forse
una
alcune
Rlias.
Euphor-
verdi, quali
fenomeno
avviene
una
nanismo,
ma
sempre
delle
osservasi
nella
da
che
piante
di
Thijniiis capUatus,
torrida, vediamo
zona
del
frequenza
citare
anche
parziale almeno,
notata
viste
estivo, lo stesso
climi
fu
come
lungo
specie legnose
nel
foctida,
bacee
er-
Pelagio.
in varie
in altre
aveva
della
altri
in
il
con
Ed
d'Italia, ad esempio
e
anche
d'Italia
mezzogiorno
parti
si riscontra
mezzogiorno
Lampedusa
cirrhosa,
nelle
sospensione,
una
e
sotterranei.
proporzione
ottenere
piante perenni
in estate,
aeree
rizomi
o
neìVAnagyris
Thapsia
e
molte
313
PELAGIE
ISOLE
perdita delle foglie in quella stagioile,come
la
clendroides,
nella
parti
la
estate, che
in
altrove
ì)ia
loro
forte
piuttosto
vita
anche
delle
DELLE
giungono
bulbi, tuberi
loro
dei
letargo
FLORA
analogo
la morte
con
della
SULLA
asciutto.
(fra
314
CONSIDERAZIONI
che
il
diterraneo,
SULLA
nelle
stazione
denota
la
piper,
piante
la
designare
che
annue
quasi asciutto,
la
poi
quando
il
YAdianiimi
esclusivamente
vansi
piccolo
numero
rupestri,
il Bellium
di
cui
le
differenze
vi
le
nella
Sicilia
seguente
stessi
ed
in
in
W^Eluroidrofile
delle
tro-
summentoda
Pelagio
un
anche
generale
alofite
Le
dei
Lythrum,
e
nelle
il CrUhmum,
in
mente
prevalente-
sono
la Silene
sedoides,
la Salsola
longifolia.
i
la
nelle
Tunisia,
nei
le
specchietto,
loro
sette
vicine
terre
più
dei
gruppi
ricchezza
quali
due
non
meno
Difatti
specie, salvo
nello
paesi,
stesso
le
le tre
ordine
che
si vede
come
ricche
famiglie più
che
sono
biologici.
di
Pelagio,
proporzione
troviamo
sistematici,
gruppi
proporzione
secondo
alla
Pelagio riguardo
delle
si seguono,
non
piante
fruticosa,
delle
fiora
la
con
i due
Idrofite
trovano
'
amiche
antropocore.
rappresentati
famiglie, seriate
più ricche,
si
individui.
la flora
sono
che
marcate
vi
estate,
ciali.
superfi-
acque
bufonim,
rappresentate
la Siiaeda
sono
in
Le
le Statice,
come
esaminiamo
Se
Lampedusa.
servare
con-
Y Arthrocnemum
WJimcics
Veneyns.
di
lunga
ossia
solo
maritinvus,
essere
di
le
vere
in terreno
facoltà
la
tutte
tali
come
tre
che
vita
preziosa
Capillus
specie,
minutum,
Abbondanti
dal
gli
occupano
posti.
Abbondanti
sei'batoi
ed
piimilio,
soltanto
sono
negli
trovato
si
ad
scarsissimo
numero
1
a
stazioni, oltre
vate
contare
Triglochin Barrelìerì,
e
loro
piante idrofile,
le
pure
le
Huclro-
anfibie
durante
seme
il Sonchus
fuscaia,
V Anthemis
repens
nel
la
tutte
pedunculaia,
della
prosciugate
sono
scarse
glaucum,
inoltre
latente
vita
umidi, potendosi
luoghi
in
hanno
questa
VElatìne
piuttosto
fase
di
quasi
CallUriche
dire
interamente
sono
Molto
pus
che
e
la
e
l'ultima
idrofite, poiché compiono
estensione
tali soltanto
come
devono
si
PELAGIE
ugualmente
Vaillantii
BuUiarda
ISOLE
piccolissima
Mancano
Pelagio.
idrofite, potendosi
DELLE
FLORA
incavi
di acqua
il Jimcus
nana
prosciugano
ed
delle
che
roccie
si
hufonius
a
periodo
presto.
1' Elatine
si trova
vegetativo
di
Lampedusa
solamente
in
a
Lampedusa
breve,
adattata
hanno
che
la. BuUiarda
impermeabili
prosciugano
che
e
dei
primavera
sotto
a
coli
pictrata,
inol-
la forma
terreni
che
1
L.
2
Ed.
NiCOTRA,
p. 10-1:ì;
sono
Elementi
Bosnet,
e
sfalistici
Géoffrap/iic
Doumet-Adaxsox
dimenticate
le
FLORA
SULLA
CONSIDERAZIONI
Poligonacee.
Flora
delia
de
botanique
in
Boxnet
et
la
Sifìliana
Tunisie.
Bakkatte,
in
Nuov.
Extr.
du
op.
cit.,
315
PELAGIE
ISOLE
DELLE
(iiorn.
Iiot.
it.,XVI,
1884,
.loiirnal d(^ liotiinique, IX
p.
xliii.
In
quest'ultimo
p. 347.
et
X,
lavoro
316
CONSIDERAZIONI
è,
Notevole
Sicilia
si
come
della
e
SULLA
molti
ciò
all'ordine
fra
a
quelle
terre
le
dei
in
più
colonne,
lo
per
che
Sicilia,
nelle
sono
che
Le
anche
in
più
anche
più
Sicilia
sono
e
di
e
posto
(o livello)clie
di
specie.
dei
esse
fatto
che,
di
fattori
differenze
cui
della
pure
in
altri
termini
più
nella
che
occupano
in
modi
Per
hanno
più
che
composizione
sistematico
puramente
diversi
questo
le
mi
delle
quelle
povere
e
e
e
sono
genze,
diver-
o
altre
in
tutti
vere
po-
Tunisia.
di diverse
flore,
statistico, si possono
limitato
messe
in
quelle più
in
i
glie
fami-
che
ad
quindi sfuggono
sono
due
le
ricche
qui
famiglie principali,
quando
templata,
con-
livello,
Tunisia,
una
si studia
di
grado,
anche
in
distribuzione.
di
in
di isole
di
diverse
che
buon
l'area
sono
ricche
cordanza
con-
distribuzione
invece
relativamente
e
ecologici locali,
e
sono
traddice
con-
da
quella
e
l'area
legge
senso;
credere
Sicilia
separate
al
piccola
la
Pelagio
esatto.
dell'importanza
é
con
vista
delle
valutare
matematico
di
ognuna
genze,
diver-
paesi. Questa
più è grande
le
le differenze
vista
due
terre
questa
stesso
Pelagio
punto
intendere
calcolo
nello
somiglianze
dal
due
deìle
fra
minori
sono
chietto
spec-
Siciliana, di molti
leggi generali
;
nello
interpretazione
attribuire
a
che
famiglie
si verificano
casi
1
le
se
si avvicina
è il notare
Importante
fra
le
di individui.
prima
a
cordo
d'ac-
vanno
accentuate
più
tale
a
l' influenza
quella regione
ci
di
più
specie
flora
questi
e
si deve
Urticacee.
famiglie
poco
delle
Euforbiacee,
ricchezza
le
nella
fra
mascherando
o
vegetali
che
botanica,
flora, più primeggia
di
e
un
Ma
flore
interposte,
Fumariacee,
potrebbe
Si
Pelagio
maggiore
regione
cancellando
livello,
divergenze
delle
ricchezza
la
Pelagio presentino
esistenza,
le
loro
mare,
medesima
la
che
fra
le
^
cacee,
Giun-
Ciperacee,
invece
si seguono
montana.
zona
che
di
di
dalla
della
cui
la Tunisia.
con
derivasse
Tunisia
tratto
ed
scarsità
che
differenze
il fatto
la
in
della
Borragiiiacee, Ranunculacee,
ricchezza
la
e
sembra
sopra,
che
elementi
Rosacee.
confronto
Felci, Convolvulacee,
corrispondente
ossia
che
scarsità
la
una
qui
Sicilia
delle
PELAGIE
in
Pelagio
Paronichiacee,
Papaveracee,
casi
Riguardo
la
ISOLE
Chenopodiacee, Geraniacee,
Plumbaginacee,
con
nelle
vede,
ScroCuIariacee,
Cistacee, Malvacee,
In
DELLE
Tunisia, la scarsità
Orchidacee,
Crassulacee,
FLORA
in
al
desunta
serie
per
un
fronto
con-
dal
chezza
ric-
318
Pelagie
Le
Toscano;
di
riguardo,
questo
e
d'
flora
della
Italiana
leria,
Pantel-
con
differenza
la
;
povere
minore,
Tunisia,
la
con
più
e
differenza
La
nisia,
Tu-
dell'Arcipelago
e
monocotiledoni
Europa.
presentano
la
l'insieme
con
la
con
insieme
tiledoni,
dico-
della
Sicilia,
Toscana
di
di
ricche
più
della
delia
ricche
più
dell'
dicotiledoni
PELAGIE
ISOLE
monocotiledoni
dell'Italia,
invece
sono
DELLE
proporzionalmente
di
povere
Pantelleria,
di
FLORA
dunque
sono
più
e
a
SULLA
CONSIDERAZIONI
maggiore
Toscana.
*
*
Molti
autori
generi
vi
dei
di
paesi
di
fosse
generi
e
di
studiavano
mediterranea,
isole
di
di
disposto
specie
incominciando
come
che
varie
queste
con
hanno
dell'argomento.
in
flore
fatto
più
in
nel
avvicina
a
secondo
il
ricca.
Mi
generale
della
loro
sono
gli
autori
e
trovansi
limitato
nosa),
Pia-
lungo
hanno
loro
si
la
un
Pelagie.
alle
che
si
specie
Capraia
delle
numero
delle
due
di
delle
in
Tunisia,
insieme,
quello
specie
regione
in
numero
che
isolette
numero
di
in
cioè
questo
il
numero
Sicilia,
Pelagie,
pure,
esse
si
la
delle
media
parti
per
quale
Per.
Toscano,
che
cinque
che
e
l'Italia,
flora
il
altre
specie,
ecologiche
flore.
in
quanto
alcune
(quelle
nelle
Liguria
condizioni
sia
nell'Arcipelago
alla
finalmente
della
numero
più
in
tutta
Arcipelago
di
e
costa
in
Toscana,
questo
avvicinano
ed
e
fra
cercando
le
quanto
famiglia,
per
cioè
in
Pantelleria,
quadro,
Pelagie
e
le
e
statisticamente
seguente
nelle
genere
diversi,
paesi
rapporti
questi
specie
di
flore
fra
cui
nel
esposto
per
nelle
numerici
rapporti
dei
occupati
sono
famiglie
e
relazione
ho
si
*
Ho
specie,
game,
fanero-
sono
cupati
oc-
CONSIDERAZIONI
1
Le
cifre
Toscana,
queste
cifre.
Per
(specialmente
i!
dalle
cifre
scritto
e
di
2
1' Italia
11
numero
d.
Fi.
dallo
di
di
in
3
Da
*
Da
•'?•Da
per
maria,
Tino
BÉGnxoT,
e
/'"/.
che
quelle indicata
di
specie
BAKRATTE,
un
Op.
quale
risulta
la
molto
di
botanica
Stafinfica
spetie
sono
calcolate
da
Carnei
stesso
dà
la cifra
di
34, 1,
delle
eamliiati
flore
i numeri
di
medi
p. 50
mentre
in
32,767). Dall'epoca
conoscenza
sopra
a
cui
fu
Toscana
di
specie
famiglia.
di
il
Sicilia
quale,
Nic., Il, p.
do
Caruel
questo
per
341),
il
Caruel,
specie
e
y.'ìD.
per
e
indicati
319
PELAGIE
Cabuel,
rapporti
progredita
per
generi
Sijh.
numero
KT
p.
basa
da
ordini, generi
dai
molto
ISOLE
prese
fra
poco
si
saranno
di
e
geuere
da
del
SO.MMIER,
A.
non
Gussoxe,
BOX.VKT
quali
DELLE
sono
famiglie,
e
famiglie, generi
specie
servito
un
oggi, è
ad
genere,
leggermente
essersi
sulle
che
per
Tosfaiia
proporzioni
spec'io
Sici!., § 1, l, 3,
Ziccardi
e
fra
Caruel
credo
e
Le
differiscono
rapporto
del
la
per
e
48.
e
Bertoloni,
ma
famiglia
39
p.
il lavoro
d'Italia;
per
l'Italia
per
(iella
FLORA.
SULLA
qui
sopra,
è
093.
Le
stesso
poco
differente
Nicotka
Nicotra
il
di
quale
indicato
generi
sopra
per
per
la
tisi,
.sfa-
(E/emcìiii
il
ammette
medie
calcolate
sono
dallo
da
iireso
le specie,
per
e
.specie
cifre,
queste
i suoi
Sicilia
dato
numero
calcoli
da
De
per
e
miglie,
fa-
riscono
diffe-
sembra
Candolle.
cit.
cit.
op.
La
Tinetto,
re(/cta;ione
in
Annali
del
riefic
Museo
/soie
Civico
Lif/uri, Gaiiinara,
di
Genova,
"Voi. XLIU
/iergeggi. Pai(1907),p. 39 (4G3).
320
SULLA
CONSIDERAZIONI
si vede
Come
questi esempi
da
di
specie
soltanto
riguardo
questo
loro, più è piccolo il
col
Tede
due
isole
mi
sembra
una
di
di
specie,
ad
abbia
vi
sarebbero
un
vi
ed
ad
famiglia
una
il
aumentasse
isolotto
Sull'
di
altre
isolette,
si
che
un
a
p..
che
man
di
numero
specie
probabilità
Con
ogni specie
specie
e
il
per
genere.
ha
raccolto
in
di
e
ha
esame
di specie,
numero
famiglie
lo
tenesse
appar-
quindi
e
Prendendo
florule
piccole
poco
ogni
Gussone
aumenta
ai
specie,
una
famiglia
generi.
11
a
ed
questa
269),
mano
del
diverse
per
e
calcolo
che
già rappresentati
pag.
di
sola
una
che
per
mini
do-
o
'
botanica.
famiglie.
specie
(v.
es.
proporzione
fatto
a
genere
dì
famiglie
vedrebbe
la
ho
8
e
probabilità
medio
Lampione,
diminuisce
calcolo
ad
e
numero
specie appartenenti
11
le
Ciò
numero
quindi
pare
secondo
due
sensibile
regione,
famiglia,
per
che
l'espressione
sul
crescesse
specie,
generi
aumenterebbero
addizionale
che
due
due
a
quale
specie
una
crescessero
appartori-ebbero
esse
sul
scoglio
uno
genere
Se
genere.
per
di
flora
Nella
^
mi
e
esame;
le
Pelagio,
ecologici propri
questi rapporti l'ecologia
di
valersi
a
in
presi
Si
distretti
siano
fattori
dei
per
famiglie.
vari
nella
in generale
distretti
e
basato
esistenti
dall'azione
le
a
esame.
portano
nei
probabilità
di
fra
non
regione,
famiglie
di
e
domini
ai
specie
generi
in
prese
specie, generi
medesima
una
disturbato
o
di
dei
e
Liguri, quattro
questi rapporti
calcolo
un
generi
pochissimo
distretti
che
prova
specie
specie,
fra
proporzioni
appartenenti
matematica
di
specie
ecologiche
delle
numero
per
nelle
di
dilTerenze
il gruppo
ed
Toscane
variazione
diterraneo
me-
numero
benché
costante,
delle
numero
le notevoli
dilTeriscono
poco
del
diminuire
che
pure
medio
numero
Meno
Pianosa.
riconoscibile, è la diminuzione
famiglia
bacino
del
parti
piccola irregolarità insignificante presenta
Una
genere.
per
in
flora, più piccolo è il
una
PELAGIE
ISOLE
scelti
fra
lontane
abbastanza
di
DELLE
FLORA
Il
generi.
bilmente
invaria-
quasi
confermato.
Vi
è
chi
ha
man
cima
dei
detto
E
specie
per
si
mano
monti,
suolo.
stata
un
delle
questo
è
stato
andava
da
dei
piccolo
flore
la
di
per
legge
presi
di
numero
insulari,
iA
specie
della
esame
genere
per
delle
come
un
è
nelle
poi
fosse
chi
una
piccole
assioma.
del
medio
numero
Yi
la
verso
sterilità
diversità
».
minuiva
di-
genere
piano
della
il
«
per
dal
e
effetto
che
specialmente
ripetuto
specie
Nord
a
coll'aumentare
territori
molti
Sud
diminuiva
che
aumenta
da
medio
numero
formulata
pure
genere
che
il
oppux'e
ecologiche
tenixto
che
La
di
dizioni
con-
ha
ri-
teristica
carat-
isole,
maggior
e
CONSIDERAZIONI
SULLA
Modificazioni
diretta
All'azione
introdotti, ho
di
non
delle
solo
per
L'introduzione
della
diffusi.
trovate
più
di
die
tuttavia
pare
del
minor
nel
sia
numero
la
difierenza
nei
fattori
nel
Cosi
confrontate.
che
specie
delle
aree
fra
il
specie.
«
il
al
dalle
ne
dare
di
numero
Le
isole
lo
nella
varie
le
genei*e
cause
la
loro
le
è
con
;
ma
che
flora.
nuzione
dimi-
e
formità
uni-
flore,e quindi
ricercarsi
da
ilore
nelle
specie
è
Mi
unicamenta
nelle
genere
il
di
numero
Géograpliie botaniq^ie
nei
evidente
il rapporto
confronti
fra
generi
dire
legge, bisogna
direttamente
da
cui
non
è
questo
e
che
nale
proporzioo
quasi,
».
j)rovengono
numero
gran
le
la relazione
indipendontemente,
territorio
del
svolgimento
e
è
modi
altri.
sterilità
piccolo
una
in esame,
documentata
Pelagie
e
erano
della
per
meno
flore
sono
vari
agli
specie
sua
cosi
per
di
furono
quale
causa
introducendo
formulare
prese
ricercate
all'argomento
SoMMiER,
delle
ecologiche
legge andrebbe
andrebbero
perchè
rendendo
specie
specie
di
problema
volendo
di
è
uni
e
esse
questi
non
genere
numero
Candolle,
il
flore,
me,
per
di
alla
impoverire
nito
for-
Gussone
risiede
diverso
minori,
De
specie
medio
condizioni
Questa
il
e
di
Secondo
numero
piccolo
complicato
numero
specie
ha
da
Difatti
esame.
fanno
numero
nelle
diverse
prese
nel
ma
albergano.
ha
raitionnée
di
è
se
isole, specialmente
in
di
più cospicui
varie
vera
che
per
botanico
florule, non
gli
genere,
per
di Linosa;
cey^nim
confermano
la
biato
cam-
(introdotto
macchia
contrari
ecologiche
ecologici,
alla
appoggio
specie
numero
che
che
disconosciuta
specie
condizioni
mie
supporre
sono
stata
di
numero
di
in
non
di
grandemente
citate
nelle
insieme
resto
che
vedere
dovuti
piante.
floristici
erbacee
statare
con-
di varie
paesaggio
elementi
è lecito
portati
del
sul
spazio
di alcune
dell' Oxalis
specie
può
scomparse
degli esempì
vedere,
si
altri ; ed
da
suoi
le
sono
ha
esso
diminuzione
Lampedusa
influito
ha
breve
mutamenti
crijstallinuin
dei
uno
come
definitivamente
parte
di
involontaria
Molte
che,
Calcara
da
tanto
soda)
Lampedusa
più
d'India
da
possiamo
l'introduzione
per
del Fico
botanico
L'introduzione
a
e
anche
Gussone,
grande
o
animali
nel
profondi
la distruzione
ma
Pelagie.
Anche
di
dei
Mesembrijanthemum
l'estrazione
Linosa.
visita
321
PELAGIE
delle
183.
e
Pelagie
ISOLE
quella degli
a
47
p.
volontaria
paesaggio
del
quella
ed
dalla
flora
specie legnose,
il
a
DELLE
flora
dell'uomo,
ci separa
nella
all'uomo,
nella
accennato
che
tempo
FLORA
di
il
—
esempi,
luogo
merita.
Zi
e
per
322
'
consociate.
arvensi
da
SULLA
CONSIDERAZIONI
ed
inversamente
Ed
antropocore
uè
Gussone
da
osservate
annue
rappresenti
e
Quale
stabilire.
quale,
dissodando
immigranti
ultimi
altri
paesi;
Lampedusa
del
loro
rivestiti
dire
poiché
Ma
non
ne
ho
esattezza
di
ad
zstiden, valuta
e
dice
si
che
licheni.
alberi
Calcara
uno,
lecito
è
nella
e
tutti
a
natura
reno
ter-
con
nica,
vulca-
e
nella
tronchi
ric-
d'alberi
così, bisognerebbe
fosse
né
la
dì Linosa.
montuosa
33, parla di
p.
ci
legno.
suo
sciolti, la differenza
realmente
neanche
il
calcarea,
e
invece
scomparsi
sono
trovato
di
Se
e
rilievo
piana
Lampedusa,
che
attribuire
per
Lampedusa
Linosa
clie
quello
cosi caratteristico
leccio
nel
siamo
pos-
quello
esempio
dall'uomo
di
terreni
di
non
grande, specialmente
per
del
il
i muschi
arboricoli,
né
Lampedusa
dubitare,
a
Linosa.
specialmente
tandosi
trat-
crittogame.
Wakming,
Danimarca
di
e
gli
con
della
-
muschi
di
che
di
Descr.
Calcara,
stata
Lampedusa
abbondanza
con
sarà
differenze
compatto,
sopra
e
attribuirsi
propizia agli
basate
secolo,
cazioni
modifi-
dell'uomo
Gussone
di
Pelagio
mera,
effi-
poi, è impossibile
è da
di
tempo
ricercato
grandi
tutto
il
possiamo
nelle
suolo, essendo
quasi
^
le
ostante
vengano.
essi
le florule
fra
Confronto
via
certo
ma
troppo
ma
una
quarti
essa
d'allora
regione,
^
in
stazione
prepara
specie
fosse
nelle
l'azione
con
congetture
tre
ad
e
;
fin
mancanza
Non
delle
degli
di Gussone
unione
avanti
uomo
che
altro
insegnano
della
qualunque
dell'
azione
sappiamo
terreni,
per
fare
a
in
deve
d'immigrazione.
parte probabilmente
essi, specialmente
ad
che
naturali
gli agenti
dall'epoca
qualche
Ma
anche
Suir
fiora
nella
avvenute
infruttuoso
si
delie
Qualcuna
darsi
né
notate
almeno
parte
una
raccoglitore può
avuto
abbiano
parte
furono
non
tempo.
tentativo
un
PELAGIE
piante specialmente
le
che
cui
loro
il
solo
un
di
e
ISOLE
sono
comuni,
ora
dopo
da
DELLE
molte
Calcara,
introdotta
ritenere
FLORA
a
può
forse
esempio,
circa
150
attribuire
più
della
in Den
le
Danske
fanerogame
la
nel
corso
all'uomo
metà
Planteverdens
delle
liOO
cui
del
Historie
introduzione
solo
fanerogame
secolo
della
efter
in
19°
Dani-
;
delle
cliezza
dall'altra
runa
che
aree
press'a
stanno
il
che
sul
5
con
che
specie
si accentua
ha
30
15).
Linosa
la
della
da
antropico
ha
Lampedusa
1
in
10.25, Giannutri
kmq.
Lampedusa,
un
breve
ho, 2.31.
ne
Linosa
muschi
dusa
(Lampe-
di
favore
storici.
La
—
flora
parsa
scom-
indigena,
lontariamente
invo-
di quanto
bell'esempio
8,
Linosa
inglesi, importate
tutte
possa
tempo.
5.43.
kmq.
Linosa
Pianosa
—
dunque,
è
Giannutri
che
piccola
meno
poco
maggiore
piccola
parte della
Linosa
20.20,
Linosa
e
epatiche (Lampedusa
maggior
di
fluiscano
innelle
già
volte
nei
tempi
volgere
che
sole, nonostante
della
nei
un
sul
poco
Infatti
quattro
in
ci ofìronro
kmq.
grandi differenze
4
mantiene
piante quasi
poco
dunque
sembra
ha
ne
nelle
modo
questo
dall'uomo,
il fattore
si
deve
proporzioni,
favore
in
40) quanto
di S. Elena
Si
invece
briofite, tanto
nelle
in
sostituzione
sua
quasi
proporzione
La
dall' isola
e
un'area
Linosa
e
immigrate
sono
marca
che
vernoso,
ca-
press'a
influiscono
le
Lampedusa
più
ancora
ne
Molto
disproporzione
Questa
^
le
suolo
invertite
vediamo
abbia
Lampedusa
di Linosa.
del
calcare
è
specie
circa
ugualmente
stesso
specie crittogame.
delle
superare
loro
Lampedusa
chimiche
numero
vascolari
crittogame
in
ed
in Linosa
specie fanerogame.
delle
numero
dello
aventi
(cioè di
sieno
Lampedusa.
e
ed
rapporto
Pianosa
e
delle
Linosa
e
stesso
con
distanti
Pianosa,
e
Lampedusa,
composte
numerico
fìsiche
morfologiche,
nello
da
Giannutri
tra
quello
riconoscere
poco
Benché
rapporto
di
stesso
Linosa
interamente
ed
pianeggianti
che
confronto
dal
rebbe
sa-
avessero
se
aree
desumo
ci si
quale
poco
loro
Giannutri
Toscano,
più
press'a
delle
Ciò
eguali.
suolo
poco
quattro).^
a
uno
la diversità
per
dell'Arcipelago
isole
due
lo
di
condizioni
è
323
PELAGIE
ISOLE
DELLE
fanerogamiche
flore
loro
potuto aspettare
avuto
FLORA
SULLA
CONSIDERAZIONI
per
ha
rapporto
a
rapporto
per
a
Pianosa.
La
"
di
flora
con
sta
a
hot.
di
che
Lampedusa
275
100
specie
it., 1903,
Linosa
Riconosco
condizioni
hanno
alla
un
Sicilia
sta
p.
nel
228).
che
però
valore
non
quella
Vi
hot.
è
delle
numero
assai
a
Giorn.
Nuov.
(v.
460,
conta
ne
tali
differenti
molto
ho
che
di Linosa
fanerogamica
fare
clima
isole
fra
e
per
Confronti
per
è nel
vi
come
mancanza
specie,
p.
piccola
una
confronti
1903,
190
e
differenza
rapporto
di
di
a
da
isole
dati
quella
di Giannutri
come
Bull.
58.63
Soc.
in favore
delle
diverse,
aree
distanza
fra altre
sta
Quella
100.
a
469
con
ital., X,
specie,
per
sta
di Pianosa
dunque
relativo.
potuto
62.83
come
specie,
289
conta
altre
aree.
ed
in
tei're,
appartenenti
statistici.
324
CONSIDERAZIONI
anche
nei
SULLA
licheni
crittogamico
ha
ne
con
kmq.
in
ricerche
che
Linosa
assai
in
in
di
delle
Può
da
distanza
*
La
flora
piante
per
isole
e
terre
più
(v.
in
di
e
in
briofite
a
che
questa
crittogame
delle
esplorate
Toscano
Pelagie.
sembrerebbe
Toscane,
del
uniformità
alla
Lampedusa
e
deve
certo
anche
quindi
dalle
187
fanerogame
portata
bot.
191
e
a
275
it., 1903,
p.
mancanza
terreno
varietà
dalla
FI.
piante
di stazioni.
maggiori
lago
dell'Arcipevascolari,
fanerogame
228],
in
più grande
difficoltà
della
Prospetto
tribuirsi,
at-
periodo vegetativo
del
pochissima
parte
dal
Soc.
Pelagie
brevità
che
esplorazioni
Bull.
lare
vasco-
ritenere
siccità dell'estate, alla
grande
estese,
Giannutri,
ulteriori
vascolari
game
critto-
la flora
dell'Arcipelago
isole
alla
quindi
dipendere
risultava
tuata
accen-
nelle
per
'
280.
ha
ne
sensibilmente
nelle
vascolare
forse
di
alle
prolungata
due
Toscano
stata
flora
della
Oramai
quanto
5. 13
povera.
superficiali,alla
acque
in
però,
Pianosa,
kmq.
con
ricchezza
isole
il
e
Lampedusa,
tanto
conosciuta
meglio
parte almeno,
gran
causa
ognuna
molto
di
627
più piccole, Gor-
osserva
alla
20.20
ugualmente
modificare
le
di
(kmq. 2.31)
si
bene
intorno
flora
metà
fanerogame.
inferiore
più
della
e
ha
Linosa
è dunque
Pelagio
prematuri,
fosse
metà.
specie
kmq.
ne
quella
poco
pure
di
con
19.53
superficie
potranno
sappiamo
povertà
rivestimento
povere
la
Giannutri
e
nelle
Confronti
non
fosse
invece
465
quel riguardo
a
quello
La
delle
più
Anche
circa
abbastanza
sarebbero
essendo
che
con
non
disproporzione.
cellulari
anche
ma
ci mostra
Toscano
kmq.
un
Lampedusa,
in
è
700.
di
quanto
Pelagie
ulteriori
nifesta
ma-
mente
successiva-
del
Lampedusa
con
supera
delle
e
vascolari
Da
ha
area
ha
ne
relativa
Linosa
delle
visitare
sono
Ditatti
ne
un'
abbia
povertà
si
non
specie,
prevalenza
Pelagio
Capraia
21.21
(kmq. 2.23)
gona
La
mentre
specie, mentre
294
le
Toscane.
specie vascolari,
quantunque
ha
isole
464,
478
nel
dell'Arcipelago
superficie
solo
Giglio
con
di
delle
vascolari
le isole
con
parità
colpitidalla
di
di
Linosa.
in
Il paragone
a
si è
isole
in Linosa
che
tanto
ricchezza
La
31).
più grande
numero
PELAGIE
ISOLE
maggiore
di individui,
abbondanza
le due
che
molto
nel
soltanto
DELLE
38, Lampedusa
(Linosa
relativamente
crittogame
nella
FLORA
e
a
280
è
326
ci
presentano
rivelare
per
marcata
in
formano
il
la
Linosa
generali
si è esercitata
che
abitata
più lungamente
potrebbe
non
l'introduzione
favorire
Il
che
maggior
dalla
che
scure
ricuoprono
più
che
il calore
pianta
una
aumentando
annue
differenza
la
breve
a
È
numero
maggiore
1
La
Vedi
naturale
De
1893,
in
N.
Giorn.
tali
Candolle,
dislribution
géograph,
p.
80,
hot.
che
quindi
di
e
stagioni
se,
che
come
dimora
tativo
vegeseme
essere
le
pare,
Lampedusa,
favorendo
preso
questi,
nel
deve
in
di
tare
soppor-
periodo
latente
prive
abbia
l'isola
del-
anche
fra
Linosa
a
devono
per
del
stato
e
sabbie
sentire
ottimi
infuocata
vegetativo,
periodo
xerofili.
le
fra
Ed
abbondanti
più
sono
le
e
compatti
farsi
adattato
l'estate
contro
vi
allo
devono
vulcanica
brevità
vita
Specialmente
annua.
invernali
pioggie
della
^
sembra
di Linosa
terreni
estate.
la
sono
a
suolo, indipendentemente
adattamenti
di
lunga
p. 312,
a
di difesa
modo
questo
deve
della
il mantenimento
ed
di
detto
abbiamo
come
l'aridità
e
Linosa
essa
annue.
mi
Lampedusa,
dei
pedusa,
Lam-
tende
piante
Linosa
dell'isola
necessità
la
in
coltivata,
nere
più presto
in
Quindi
Lampedusa
in
di
parte
gran
prosciugarsi profondamente
sedimentaria.
roccie
Le
di
all'azione
che
delle
fisica del
bianchi
calcari
dei
più
riscaldarsi
chimica.
natura
sua
quali
gono
raggiun-
quanto
in
annue
la natura
con
le
opposto, poiché
senso,
specie
è più
l'espressione
estesamente
più
che
è abbastanza
in Linosa
moltiplicazione
delle
spiegare
si possa
In
nel
la
e
numero
dell'isola.
e
che
agito
aver
essa
florule
le
annue,
prevalenza
meno
clima.
ugual
Lampedusa
in
molto
fanerogame
anzitutto
in
riconoscere
game
le critto-
ira
specie
"/„della sua flora, mentre
il 58,2 "/„.
Questa
maggiore
ecologiche
condizioni
dell'uomo
notiamo
delle
prevalenza
si debba
di
le differenze
06,3
perché
delie
distretti
in
di Linosa,
e
sicuro
più
edafiche
Lampedusa
soltanto
marcata
assai
che
conclusione
la
sommariamente
ora
di
reattivo
un
PELAGIE
ISOLE
DELLE
trarre
può
difFerenze
le
Analizzando
vascolari
si
precede
quanto
Da
FLORA
SULLA
CONSIDERAZIONI
le
piante
adattamenti
altri
in Linosa
un
piante.
Géogr.
des
hot.
végét. dans
Una
Sommibr,
it., 1894,
raisonnée^
p.
15
e
un
cima
18.
coin
p.
du
vergine
991;
Flahault,
Languedoc,
nelle
pellier,
Mont-
Alpi Apuane,
CONSIDERAZIONI
sciolto
terreno
Il
SUIXA
di
quello compatto
è
amiche
che
in
proporzione
delle
Lampedusa,
il
specie
la
per
la
flora
marcate
la
delle
fra
le
due
Famiglieche nell'una
Linosa,
in
del
le
piante
di
quelle
p. 314.
a
La
che
in
l'estensione
d'accordo
va
le
Minore
Linosa
con
col
dominio
pre-
essendo
antropocore
di
specie
complesso,
cipali
famiglie prin-
le
abbiamo
fatto
differenze
assai
come
troviamo
isole.
o
nell'altra delle Pelagiecontano
Lampedusa.
1.
una
in
contradizione
ma
zione
propor-
Mancano
citate
minore
terranei
sot-
annue.
ricchezza
Pelagio
ho
di
Maggiore
anche
ma
analisi, ordiniamo
nostra
loro
è
non
in
annue
alofìte.
neppure
che
e
Lampedusa,
maggioranza
Se, seguitando
secondo
trovandovisi
in
la
carnosi.
piante
idrofite,
Lampedusa
in
rizomi
o
di
minore
specie psammofìle.
vere
non
sembra
colture
delle
le
antropocore
che
grandissima
in
delle
solo
non
crescono
delle
bulbi, tuberi
serbatoi
aventi
è
vi
propizio
meno
specie
proporzione
la
luoghi umidi,
dei
maggiore
di
proporzione
la
Linosa
a
poche
è
vi
invece
tutto
Linosa
in
pure
alle
327
PELAGIE
ISOLE
invece
pare
nutritrici, poiché
tornite
piante
Linosa
Lampedusa
sostanze
di
di
di
DELLE
FLORA
almeno
4
specie.
Linosa.
Composte
69
1.
Papilionacee
47
2. Graminacee
53
2.
Graminacee
35
3.
Papilionacee
48
3.
Composte
33
4.
Ombrellifere
19
4.
Cariofìllacee
18
5.
Crocifero
16
5.
Crocifere
6.
Cariofìllacee
15
6.
Crassulacee
^
7.
Labiate
|
»
Chenopodiacee
/
»
Gigliacee
j
»
Urticacee
8.
Chenopodiacee
12
»
Euforbiacee
11
7.
Geraniacee
10
»
Ombrellifere
10
^
9. Crassulacee
10.
Euforbiacee
11.
Convolvuiacee
12.
Rubiacee
'
/
'7
9
/
'
»
Plumbaginacee
)
r^
t
„
•
»
Rubiacee
»
Labiate
8.
Giffliacee
i
8
6
328
CONSIDERAZIONI
SULLA
FLORA
DELLE
ISOLE
Lampedusa.
PELAGIE
Linosa.
Rauunculacee.
9.
Borraginacee.
»
Papaveracee
»
Felci
»
Gè
13.
.
iacee
ran
10.
.
.
.
14.
Cistacee
»
Iridacee
»
Solaiiacee
»
Scrofulariacee
.
.
.
.
.
.
.
.
Malvacee
»
Urticacee
»
Papaveracee
.
Borraginacee.
»
.
.
.
.
....
,
Poligonacee.
»
....
15.
Fumariacee
11.
.
.
.
.
.
Malvacee
»
.
»
Sol
»
Scrofulariacee
»
Poligoiiacee.
anace
.
.
»
Oonvolvulacee
»
Plantaginacee
.
,
e
.
.
Fumariacee
.
12.
.
Genzianacee
.
»
.
Asparagacee
»
16.
.
Iridacee
....
Asparagacee
»
.
Genzianacee.
13.
.
Ranuncuiacee.
.
»
17.
Plantaginacee
Cistacee
Felci
»
Plumbaginacee,
Notevole,
delle
e
,
»
in confronto
di
Papilionacee, Cariofìllacee, Urticacee,
la
povertà
delle
la
sola
Slatice, di
Linosa
sola
una
da
Lampedusa
24
generi
Ipericacee,,Ossalidacee,
29
e
Santalacee,
nacee.
Giuncacee,
delle
rappresentate
Delle
di
in
differenze
dalle
certe
soltanto
ognuna
nel
paesaggio
diverse
ho
parlato
tale
a
in
lus
Asleriscus
cytisoìdes,
(rappresentate
in
In
Lampedusa
Senecio
a
p. 47-53
due
tante
isole, risul-
degli
183-187.
e
Qui
dui
indiviverò
osser-
molto
Statice, di Asphode-
Teucrium
leitcanthemifolius,
mancano
contribuiscono
Cistits, delle
aqimlicus,
Juncagi-
Amarantacee,
abbondanza
dalla
Lau-
specie.
nelle
botanico
e
le
e
differenziazione
dei
Lampedusa
sola
una
Caprifo-
Timeleacee,
Colchicacee,
Portulacacee
da
Elatinacee,
Mirtacee,
Balanoforacee,
associazioni
specie,
che
le
Linosa
l'abbondanza
ymmosus,
Pelagie
Ciperacee, Licopodiacee.
Pelagie,
una
In
Callitricacee, Orchidacee,
famiglie
di
quella dubbia).
Litracee,
Ramnacee,
Felci,
cee,
Irida-
Ranunculacea,
specie) : Resedacee,
gliacee, Dipsacee, Globulariacee,
racee,
e
anclie
(ed
famiglie
Linosa
Oonvolvulacee,
sola
una
Cistacea
delle
21
mancano
di
presenza
in
Geraniacee
Ombrellifere,
Composte,
Asparagacee,
due
è la ricchezza
Lampedusa,
Jasonia
fridicans,
glutinosa,
Lotus
Col-
SULLA
CONSIDERAZIONI
Beriolonii,
cJiicum
cernita,
oramai
quasi
la
e
distrutti
Asphodelus
àeW
lalicnt,
la
e
Abbiamo
ve
ne
era
che
la
una,
di
della
reclutare
alle
maggior
che
vediamo
delle
due
in
l'isola
complesso,
dalle
della
che
press' a
Sicilia
e
afììnità
non
l'una
che
delle
nel
che
vi
con
l'una
troviamo
insieme
dell'isola.
La
forte
di Linosa
di Geraniacee
e
nella
trebbe
potima
marit-
zona
di
prevalenza
specie
Linosa
quali quindi
poteva
questa ragione,
per
che
e
le
se
le
Linosa
e
edafici
alcuna
le
sotto
Tunisia
Cariofillacee
vascolari
94,12"
ne
ài
contano
specie
la
e
con
riguardo
delle
miglie
fa-
più
avvicinare
Sicilia.
alla
o
contano
«
Linosa
questo
per
é
famiglie
seriazione
Nella
ragione
alla
pure
separatamente
mostra
l'altra.
con
siderata,
con-
distribuzione
fra
e
confrontata
non
l'area
delle
Sicilia
con
Vediamo
locali.
seriazione
la
concorda
di
leggi
è Linosa,
che
Ciò
delle
strandosi
livello)mo-
di
pure
ognuna
più
più è piccola
le
nella
Geraniacee
piante
difìerenze
scosta.
ne
i fattori
Tunisia
p. 315,
a
famiglie,
dalla
vediamo
e
appariscono
Pelagio
Toscano
(o
quello
con
le
e
p. 316, che
a
dunque
delle
p. 327-8
Sicilia
più
Tunisia,
la
„
poteva
si seguono
Lampedusa,
con
Nell'Arcipelago
loro
fra
pure
l'altra
cui
divergenze
uguale
70,91"
le
delle
prime famiglie;
chiare
cosi
Tunisia;
si
grande
divergenze
osservato
poco
che
essendovi
fra
dalla
regione, primeggiando
r entità
più
le
più piccola,
meno
angu-
annue,
specie adattate,
in
si scosta
abbiamo
quanto
e
flora
speciali
una
specchietto
l'ordine
per
fino
cioè
lo
Pelagio
isole
due
Lupinus,
dei
ecologiche.
confrontiamo
Se
piante
cause,
di
numero
condizioni
sue
stesse
famiglie,^
tre
queste
biice-
Rnmex
delia
Cariofillacee
di
mediterranea
regione
in
annue
delle
ecologiche
dalle
di Si-
lacìnìatam
Erodinìn
caratteristiche
le
Papilionacee,
dipendere
arbusti
crittogame.
prevalenza
condizioni
a
proporzione
fra
aurea,
l'abbondanza
AoWAmherhoa,
Rhus,
delle
frequenza
Cotula
crì/stallihum,
degli
ienuifolius,
visto
attribuire
dei
rif,-
invece, di alcuni
nonché
Lampedusa,
in
la presenza
phalophoras,
1
in Linosa,
frequenza
Crucianella
reflexa,
neglecta, Mesenibrijanthemum
lene
la
Linaria
scaposa,
329
PELAGIE
ISOLE
DELIRE
.Egupiìacum,
Hypericum
pestris, Diploiaxis
Oxalis
FLORA
pilionacee
71,15 "/ojle Paannue,
soltanto
mentre
40,89 "/o-
330
In
al
quanto
e
fatti
in
1, ed in Linosa
più
più
sono
cerchiamo
Se
generi
la
famiglie,
e
Confrontando
della
specie
per
Facciamo
e
di
piccola
Linosa
Lampedusa
e
79,74 %
Si
può
Maltesi
Linosa
della
delle
Linosa
della
sua
sua
ne
flora
comune
ne
ha
flora
ha
in
che
mente
notevol-
fra
fanerogame,
le
i^er
due
non
specie,
in
Pelagie
nello
quelle esposte
ho
quanto
specchietto
detto, cioè
è
minore
statistico
il
che
di
numero
delle
le
con
235, il che
vascolare,
le
due
con
221, il che
e
isole
e
per
per
seconda
presentano
281
Pantelleria
la seconda
in
per
la
complesso.
370
proporzionali
corrisponde
per
Maltesi
vicine,
più
Pelagie
la
Lampedusa
terre
corrisponde
Pelagie
esattamente
delle
due
di
flore
delle
quelle
con
la flora
comune
vascolare
sta
famiglia.
per
differenze
ha
4,05
invece, in proporzione,
flora, tanto
una
in
dire
dunque
Lampedusa
e
ha
Di
seguenti:
confermano
per
fatto
isole.
differenza
questa
fatto
con
separatamente,
lo abbiamo
come
cifre
il confronto
ora
nelle
le
sono
che
e
come
è dunque
Linosa
che
Gimnosper-
due
nelle
seconde
A
abbiamo
che
genere
L
le
Linosa.
queste
più è
quanto
alle
graminacee,
come
p. 319, vediamo
diverso
ad
proporzione,
troviamo
complesso,
le
in
numerose
sta
PELAGIE
ISOLE
(incluse
monocotiledoni.
affatto
contribuiscono
assai
stanno
4,67
di
povera
è
prime
come
DELLE
dicotiledoni
esso
le
Lampedusa
FLORA
fra
rapporto
monocotiledoni,
me)
ad
SULLA
CONSIDERAZIONI
specie
la
prima
al
79,93
le
con
alle
loro
scolari,
va-
al
"/^^
isole
flore.
specie vascolari,
prima
al 75,17
al
00,56
"/o
"A,.Lampedusa
CONSIDERAZIONI
nella
dunque,
assai
Esaminiamo
che
ne
ve
ne
Tunisia
il
anziché
in
sole
28
e
la
con
Lampedusa
ha
stacca
un
invece
mentre
stata
mentre
vede
di
di
forse
ad
che
Linosa
che
Non
senza
possiamo
é stata
non
è
fìossiamo
^
ricavare
Trabucco,
floristiche
U
fu
di
della
cilia
Si-
dell'Africa
reale.
bo-
avremmo
quelli
come
si trovano
vicina
ad
si
opposta d'Africa,
altre
in Tunisia,
è
all'Africa, ed
molto
non
terre
remota,
emerse.
Si
che
sticamente
flori-
detto, cioè
all'Africa,^
i confronti
e
natura
lòola
che
di Linosa
e
che
anzi
sono
un
Lampedusa
tisticamente
stapoco
Sicilia.
terminare
in
costa
mune
co-
lo è presso
quanto
Lampedusa
unita
mai
in
mentre
flora
quella
geologica
epoca
dusa
Lampe-
il carattere
vulcanici
sulla
la
delle
ha
la flora
di
ve
con
a
che
dalla
a
più
in
che
Pelagie,
che
terreni
è
quello
vero
come
della
di
Linosa,
vascolare
delle
22
Lampedusa
Linosa
dunque
l'Africa,
al-
mancano
si trovano
flora
ma
non
appartiene
la
domandarci
l'influenza
in
non
con
ma
Lampedusa
le afilnità
accentuate
che
in
il confronto
l' opposto
nuovo
unita
essa
in
Lampedusa
quello
a
che
che
si avvicina
in Sicilia
Delle
61
flora
isole,
più
poco
Lampedusa.
boreale, troviamo
sua
Afro-
sono
si trovano
risulta
di
non
quanto
mentre
Tunisia
due
quella
uguali
inoltre
differisce
alla Sicilia
facciamo
l'Africa
nelle
Lampedusa
più
Se
considerando
ed
pure
Linosa,
86,9 "/o-Si vede
cosi
terreni
in
8
e
90,lYo della
si trovano
331
PELAGIE
vascolare
Siculo-Pelagie
d'onde
un
supporre
di Linosa
25
in
tanto
Sicilia, 10
Linosa,
solo
Troviamo
potuto
in
in
più
poco
ed
Linosa,
mancanti
ugualmente
poco
flora
sua
cosi spiccato nella
Siculo-Africano,
a
in
tutta
Tunisia
ne
mancanti
quadruplo.
con
ISOLE
specie Pelag-ie che
12
sole
0
specie Pelagio
74
59
Delle
sono
24, cioè
sono
delia
mancano
Lampedusa.
in
Africa,
le
trovano
Afro-Pelagie
DELLE
Pantelleria.
Delle
(p.300-9).
11
da
ancora
r» si
e
FLORA
composizione
di "Linosa
più
Sicule
SULLA
quanto
chimica
proposito
di
del
fra
si manifesti
terreno.
dai confronti
Lampedusa,
Lampedusa
p.
22.
nelle
Quale
statistici
e
loro
Linosa
flore
insegnamento
fin
ora
fatti?
332
Ci
CONSIDERAZIONI
si
cifre
l'azione
di
diversa
si
che
né
sulla
della
la
loro
del
in
di
di
ci
isole
della
la
ha
potuto
al
calcaree
quanto
ha
era
una
ed
Linosa;
la
con
terreni
contrario
Africani
pedusa
Lam-
la calcarea
che
statare
con-
diversità
sulla
Maltesi
meriche
nu-
influenza
alcuna
boreale,
Tunisia,
e
abbiamo
vulcanica
mostrato
Tunisini
differenze
che
in
di Linosa
tali
flore, né
le
l'Africa
Pelagio,
elementi
Non
trovato
tradursi
vulcanico
Ma
due
con
allo
modo
esercitasse
maggiori
Lampedusa,
di
chiare.
comune
tutta
PELAGIE
qualche
Lampedusa.
delle
con
ISOLE
esclusivamente
Abbiamo
elementi
vicina
in
terreno
relativa
tanto
parte più
sua
uguali
che
un
il
la
porzione
pro-
maggiore
poco
Linosa.
dilferenza
Una
di
specie
del
di
è
però
Linosa
dei
Pantelleria
Ma
le
isole
che
Maltesi
affatto
specie,
La
mentre
vulcanica
Pantelleria,
poco
fra
in
Linosa.
che
dobbiamo
Pantelleria
notare
e
ancora
ha
ha
in
dunque
un
di
è
di
maggiore
di
alla
elementi
la
somiglianza
che
fra
Pantelleria
Linosa
che
se
fosse
la
mancanza
228
Lampedusa
soltanto
221.
che
pedusa
Lamla vulcanica
con
essendo
anche
avesse
floristici
eguale
attribuire
tato
risul-
un
Pantelleria,
Lampedusa,
possedere
duncjue
di
dà
in
composizione
floristica
e
mune
co-
del
maggiore
Lampedusa.
di
con
visto
la calcarea
con
flora
zione
disproporPelagio
ci
Pantelleria
poco
quella
isole.
due
abbiamo
che
con
comune
la
quantunque
mentre
comune
con
specie
Non
in
proporzione
le due
confronto
comune
numerosa
con
d'Africa,
altro
un
possibilitàdi più
qualche
suolo
più
di Linosa
corrispondente
confrontando
isolato,
fosse
una
queste
a
una
causa,
Linosa
di
numero
comuni
costa
poi
ha
ne
Linosa
un
un
la
opposto:
fatti, quello
se
conseguenza
per
trovare
é
quella.
su
abbiamo
che,
Pantelleria,
alle
zione
composi-
sua
l'uguaglianza mineralogica
la
con
così. Vi
è
non
e
che
statistici
proporzione
attribuire
influisce
questa
quanto
floristici
dovuto
avremmo
dalla
avuto
fosse
questa
se
indipendentemente
come
elementi
di
maggiore
nella
poteva
con
abbia
che
visto
confronti
provare
riscontrato
si
in
non
Lampedusa
e
sembrerebbe
di
suolo,
se
uno
abbiamo
abbiamo
ma
chimica,
Vi
marcata
annue;
fisiche
qualità
e
natura
aveva
confronto
in
di
composizione.
proporzione
quelli
suolo
palesate
ricchezza
non
a
del
sono
DELLE
vedere
calcareo
quello
non
FLORA
di
aspettare
poteva
e
SULLA
calcare
siamo
Posche
334
CONSIDERAZIONI
SULLA
nelle
mancano
soltanto
due
vulcanici,
Pantelleria.
Nelle
dobbiamo
si
delle
troviamo
sola
altre
mentre
colonne
vulcanica,
del
oltre
troviamo
ed
vulcaniche
citata
sopra
dà
l'elenco
di
calcarei
di
in
J.
^
d.
R.
ed
è
detto
errore
grosso
M.
2
1878.
dal
è
G.
al
13
B.
Acc.
mio
fis.
Peloritana
fanno
numero
di 22
Synopsis
960
Linosa
ed
in
tutte
le
specie,
ne
soltanto
mancano
troviamo
ne
Caprense,
e
a
nelle
che
si cercherebbero
14
quelle
in
o
telleria
Pan-
Caprensis comparatae.
et
Atti
«
1869.
in
vascidarimn
1854.
clie
Linosa
di
vulcaniche.
Napoli,
».
lulari
cel-
terreni
dei
invano
in
squale
10, Pa-
p.
crittogame
3
e
a
Flegrei. Ebbene,
isole
questo
;
il
(Faccio
numero
Inarime
ivi
che
notare
delle
specie
a
lari
vasco-
essendovi
corretto,
va
numero
insula
un
416).
Eolie
isole
1900.
«
Bollett.
Una
ZoDDA,
voi.
aumenterebbe
Gussone.
fase.
XIX,
con
e
delle
Elenco
soltanto
di
cie
spe-
sedici
si trovano
Napoli,
ecc.
soltanto
menzione
di 650
queste
dice
plaìitarum
G.
»,
Nella
totalmente
ventidue
Vesuviana
mat.
e
Traverso,
—
prospatto
della
Flora
Le
aprile
Lxxii-Lxxiv.
p.
p.
LoJACONO,
—
9
a
vi
isola
quali
erroneamente
di
ed
caratteristiche
campi
quelle
Enumeratio
d' Ischia
il
Se.
più
a
come
musco,
un
provenientium
416-417
p.
d.
Acc.
sponte
delle
nei
e
entrambi
GUSSONE,
^
diamo
pren-
se
vulcanici,
mancano
vascolari
specie
considera
Pasquale,
A.
Però
poco
prospetto
altre
(che
terze
Ischia,
di
Vesuviana
45
Vesuvio
specie vascolari,
0
di
quell'isola e
sul
ed
Flora
che
Capri
mio
spettare
so-
^
Eolie.
Nella
^
ad
;
merose,
nu-
distretti
questi
Lampedusa
parte
nel
Pantelleria,
a
in
prospetto
che
nove
che
più
le
categoria.
conta
e
potremmo
seconda
che
specie
maggior
in
seconde
della
^
trovano
mio
alla
altre
Linosa
si
che
esclusivamente
piante
sedici
in Linosa
o
lunga
calcifughe.
o
Pasquale,
troviamo
Pantelleria
altre
del
si trovano
calcolile, nelle
terreni
delle
Vesuviana
flora
di
sola
gran
Nelle
silicicole
flore
poche
non
vascolari,
a
delle
che
piante
piante
esclusivamente
piante
pochissime)
sono
delle
PELAQIE
Linosa
di
indifferenti.
come
delle
in
sono
riconoscere
comportano
; 3*
cioè
che
prime,
ISOLE
DELLE
vulcaniche
isole
terreni
in
FLORA
gli
delle
Soc.
elenchi
piante
certo
raccolte
piante
alle
Si
dei
isole
noti
che
notevolmente
Eolie.
lio
citati
sopra
raccolte
nelle
da
isole
XIX
it. », voi.
geolog.
gita
1.
vegeta::ione. Palermo,
loro
la
«
Eolie
(1900),
Atti
I.
il
confrontato
autori
loro
facendo
i
quali
stessi, e
lo
E,.
che
spoglio
SULLA
CONSIDERAZIONI
Cercando
elenchi
negli
considerate
state
climatiche
condizioni
dà, nella
di
elenco
«
specie più
fedeli
ed
visi
calcareo
».
nel
mio
si trovano
in tutte
le
scosa,
la SpergiUaria
studio
suo
egli
dice
diciasette
le
sole
tre
manca
ed
un'
Molti
altra,
le
attribuita
questo
Non
fattore
bisogna
non
^
pag.
•^
A.
G.
pag.
16.
difficile
(p. 17),
isole
tutte
niche
vulca-
altre
le
in
tutte
mio
modo
lonne.
co-
prospetto,
distretti
in
è
questa
suo
lonne,
co-
le
differente
a
il
di
in tutt'e
o
due
altrove.
assegnare
Venti
Antìioxanthwn
col
che
ricercata
va
del
la silice,che
La
Ciò
alla
stata
dimostra
giusto
valore
resto, che
anzi
vegetazione
vi
delle
nella
si trova
isole
calcarea
abbondante
Ponziane
e
pedusa
Lam-
negli
Napoletane,
1905.
Sulla
ZoDDA,
che
sia
in
che
queste venti,
noto, che
ben
piante
Messinese
esse,
fare
potrebbero
resto
di
trovasi
suolo, oppure
dimenticare,
manca
Roma,
si
Il dott. Zodda
vulcaniche
in
aurea,
ìnu-
di
nelle
trovasi
la Tillaea
edalìco.
BÉauiNOT,
205.
del
azione
più quanto
sempre
mentre
non
se
sono
distretto.
nel
di
specie reagiscono
chimica
una
Una
soltanto
il fatto, del
medesime
composizione
Pelagio.
l'appunto
paragoni
isole
che
anzi
—
e
su
sole
Alcune
quel
silicicole
Lamarcliia
confermerebbero
diversi
a
alle
prospetto,
altri
due
10
elenco
prospetto,
delle
una
in
»
propagar-
le
come
un
da
terreno
qualcuna,
Unedo.
dà
mio
nel
per
mio
VArdiUus
esclusivamente
appartengono
del
e
in
Lampedusa,
piccolo
un
incontrarsi
calcarei.
calcicole
in
tutte
^
al
le
Béguinot
senza
cita,
esso
Messinese^
si trovano
specie
odoratimi,
che
flora
si trovano
Fra
in
esclusivamente
«
che
terreni
a
ritìnga
sulla
specie
queste
due.
ed
ed
ma
si trovano
abbondanti
comuni
silicee
citerò
quindi
Il dott.
speciali, possono
specie
dedicate
anche
nel
32
prospetto
colonne
roccie
Ne
dove
e
o
in contradizione
Napoletane,
e
sono
prevalenti
prospetto.
diverse.
Ponziane
distretti
sono
lontani,
molto
tutto
del
Delle
mio
non
alle
che
incidentalmente
solo
condizioni
in
quello
che
e
dal
sono
isole
derivante
esse
non
altri
silicicole
come
distretti
da
in
indicazioni
altre
delle
flora
sua
o
si desumerebbe
esempi presi
due
solo
che
piante
335
PELAGIE
ISOLE
DELLE
calcicole
molto
quanto
con
di
come
si trovano
esclusive,
FLORA
vef/etazione del
Acireale,
1905.
Messinese.
Saggio
di
ecologia
tanica,
bo-
336
CONSIDERAZIONI
-ati di
SI
E
marna.
teller'a
quantità,
notevole
terrestri
che
delle
sviluppato
dell'
capitolo
di
in
questo
ed
oscuri,
punti
studio
lo
che
1'
sono
specie
una
specie
alle
Per
forme.
di
il rango
che
notare
di
trovino
che
le
sensu
Ma
in
pure
lievi
o
dagli
più
autori
latiore
che
bili
attendi-
che
sperare
loro
spetta
molti
apparenti
entità
o
tribuirà
con-
mente
morfologica-
specie
hanno
che
fisiologiche
fissato
meno
e
di
si
altri
o
che
state
marcate
appartengono.
più
ho
quelle
che
a
indurre
boreale,
essendo
di
sieno
speciale
flo.re le specie
da
a
come
distretto
quelle
degne
cettato
ac-
Linosa
nel
non
come
È
che
le caratterizzano
in
o
considerare
adatte
delle
inalzata.
a
dunque
nell'Africa
citato
ad
tipo
varietà
l'aveva
affermare
giudicate
dal
come
potrebbero
ecologiche
può
accennato
pseiidolaxi/toraj
e
si
ho
si scostano
designate
quale
che
Sicilia
sieno
non
da
chiede
ri-
e
chiarire
Linosa
indicherebbero
non
differenze
di
numerose
proprietà
differenziazioni.
si
al
forme,
Linosa
questo
serviranno
che
più
(Linarìa
esse
neo-endemismi,
0
le ho
e
specie
Queste
Lampedusa.
micro-
di
sono
esse
è
a
quelle
che
scopo
quali
dette
e
altrove,
le riferisco,
sola
una
normalmente
elenchi
tale
adattamento
Lampedusa
osservate
non
quali
furono
che
dell'
di
florule
forme
alcune
di
luschi
mol-
terreni.
diversi
mie
Nelle
altri
contradizioni
microspecie,
delle
espressione
a
molte
anche
imperfetto,
Probabilmente
ricerche.
altre
dei
volta
importante
posto
in
la
uccelli.
molto
isole, nelle
ed
calcareo
una
ancora
Pan-
tutto
viventi
quello
ancora
A
il
del
quantità
altri
delimitati.
delle
differenziate
poco
di
di
e
manca
che
non
ed
ben
Linosa
guscio
sperimentali,
spiegare
a
il
e
è
occuperanno
di
vi
piccola
prova
botanica
di
non
prova
detto
PELAGIE
dagli organismi
gallina
florule
ordine
in
trovano,
ricerche
le
crittogame
si
di distretti
specialmente
sia
lo
di
ecologia
piante
le
vi
abbiamo
ulteriori
calce,
assimilata
uova
quanto
vulcanici
di
come
ISOLE
DELLE
terrein
vi
venire
può
combinazioni,
Tutto
nei
se
sebbene
quale,
a
FLORA
il carbonato
manca
calce
in
SULLA
canico
vuldelle
forme
non
possibile
state
vertite,
av-
menzione
alle
quali
CONSIDERAZIONI
SULLA
della
Origine
Ed
infine
ora
delle
flora
Non
ben
la
mi
ranea;
via
e
d'accordo
nel
congiunta
dirci
che
alle
al
trasporto
di
e
dove, per
la
quale
popolazione
sua
essi, data
continuo
apparecchi
che
naturali
avuto
al
ovvio
semi
aderenza
uccelli
che
loro
la
L'azione
Sicilia
dell'uomo
potrebbe
tanto
ed
doveva
durante
le
epoche
Le
isole
in
ingeriti
fatti
non
in
loro
con
farli
a
leggiare
gal-
era
flora.
muniti
di
devono
trasportati per
o
isole
maggiore
che
solo
antico, e
fra
Pelagie.
di
Linosa
è stata
che
sappiamo
che
quanto
quindi
in
fu
quel
ma
anche
abitata, fin da quando
l'uomo
frequenti
la
essendo
littoranea
Linosa
nelle
Di
e
quasi
periodiche migrazioni
pensando
non
marine,
in
vista
cui
Peìagie
che
prima
scambi
naturali
Pochissima
leggierio
stata
coltivata
avere
agenti
dell'Africa, portino
e
essere
deserta.
estesamente
tempo
SoMMiEB,
a
grata
immi-
dell'acqua marina.
riposare
a
deve
poi
supporre
tempo
nelle
si fermano
mai
tanto
l'originesol-
stesso
semi
depositati
e
è dunque
pianta
tempo
Linosa
venire
l'Africa
fu
correnti
Sicilia
continuamente
dagli
non
del
impetuosi, é facile comprendere
é pure
ed
che
uccelli.
dall'azione
della
in
fine
di
gli
l'unica
vicinanza
il volo;
le
adatto
terre
e
sono
la
e
mezzo
geologi
principalissimJ, anzi
il vento
ivi sofl^ano
I
può attribuire
ne
lungamente
quelle
per
prima
dopo
flora
sua
distanza, per
a
invoglio
la
da
considerare
recente,
maritimwn
un
ai venti
quanto
abitata
cherebbero
impli-
circummediter-
da
mare
La
se
avere
difenderli
a
e
riconoscere
il Pancratiimi
muniti
dal
sorse
gli agenti
forse
per
qui esposto.
che
più semplice.
è
emerse.
di semi
fra
E
essa
mare,
di fatti vi possono
si
fin
flora
Pelagie
della
l'origine
remote
questa domanda,
a
problema
terre
parte
di
dal
della
relativamente
altre
unici, si devono
come
sia
la domanda:
giunta
il
in epoca
con
dell'uomo.
In
quale
separatamente.
fatti
attraverso
semi
Pelagie.
origini
origini
rispondere
di
pliocene, cioè
e
è
mezzi
per
Linosa
al
di
337
PELAGIE
isole
desumerlo
parlare
delle
Lampedusa
e
Per
di
ISOLE
?
Dobbiamo,
Linosa
delle
semplicemente
quali
vegetale
cercando
ricerca
DELLE
domandarci
inteso
pongo
con
flora
possiamo
Pelagie.
voglio
FLORA
con
altre
terre,
22
338
CONSIDERAZIONI
incominciò
devono
un
SULLA
infinito
numero
imbarcazioni
di
doveva
che
poi, permettono
vi
si
consta
trovasi
color
a
ed
la
Il Lotus
sole
Si
è
che
quello
l'alto
da
d'alta
montagna.
hanno
dovuto
di
e
nuda
di
colla
costa
Oriente.
flora
Afro-Sicula,
dei
più
monti
quali é
dai
le
dei
rato
sepa-
piante
che
neonati
di
quindi
semi
a
sono
privi
Lampedusa,
stanza
di-
sia
Tunisina.
la
Il
mare
profondità
emersero
dal
di
mare
è
stata
fra
cento
un
per
insieme
a
di
una
che
essa,
certo
tempo
e
quello
perché
geologi
Lampedusa
metri,
v' è
dai
escluso
a
abbiamo
mare
basti
semi
flora.
discreta
una
non
tempo
poco
albergare
il
più recenti
i
di
trasporto
per
attraverso
tra
; e
quanto
emersione,
sua
oltrepassa
forse
a
piante
ed
accertati
ad
venga
quanto
la
ad
\e
sono
crescere
che
e
specie
una
iduin
trasporto
per
dusa,
Lampe-
a
min
sono
recenti,
grandi
dimostra
che
dopo
che
molto
esempi
tanti
Krakatoa,
In
flora
la loro
inarmoratus
flora
possono
hì-
primari.
anche
•distanze
alla
specie
Fumaria
ad
alla
il monte
relativamente
tempi
non
come
resto, di immigrazioni
Del
terra
quali
sole
la
continente,
vicino
L'isola
ricevere
endemismi
tanti
sulle
più
rapporto
rapporto
per
6
EichwakU
il Bellium
visto,
Siciliani, é
il Carduus
soltanto
é, per
del
e
basse
terre
in
Etna
Sicilia
della
antichi
che
di Linosa
dire
che
e
Delle
si riconnette
si ritrovano
Gussone
abbiamo
come
Africane,
Y Heliotroiniim
ed
per
modificazioni
Africani
Pantelleria,
a
i^eregrinus
che
specie
può
ed
di
tempo
origine.
né
Sicule
pseudolaxiflora
Linaria
Africana.
né
levanti
ri-
I
secoli.
che,
elementi
questa
con
Malta,
a
dal
dei
corso
di
dall'Africa.
e
profonde
di Linosa
flora
sono
Malta
a
Lampedusa
-due
della
non
Sicilia
quelle
verificati, specialmente
delle
nel
vi
di
maggioranza
grande
sono
arguire
imbarcazioni
involontariamente,
o
(juarti di secolo,
d'accordo
che
Linosa
delle
dalla
si
esclusivamente
quasi
la
e
prodotte
esser
perfettamente
di
di
composizione
La
vi
tre
in
in
possono
volte,
PELAGIE
ISOLE
Mediterraneo,
provenire
cambiamenti
dell'uomo,
DELLE
volontariamente
approdato,
avere
opera
nel
navigare
a
FLORA
e
la
Tunisia
delle
ricuopre
Lampedusa
congiunta
ed
alla
non
terre
costa
CONSIDKRAZIONI
cioè
Tunisina,
durante
ed
terre
quelle
STALLA
il
avvenuti
0
Si
maggiori.
in
la
dalle
è tutt'altro
congiunzione
Tunisiiia
poteva
sappiamo
della
in
appoggio
la
o.stante
di terreni
flora
di
in
é
Significativo poi
cui
si
sa
che
discosta
più
Tutto
è
ci
dalla
in
al
essere
della
lungo
^
Si
Spagna.
Stapelia
Africano,
^
tentati
di
vedere
in
di
isole
pappo
noti
altre
con
che
ammettere
Lampedusa
popolato
però
di
di
Ma
un
flora
di
cana,
Afri-
numero
di
un
che
tutto
sia
diverso.
T^ampedusa
di semi
all'apporto
fra
Stapelia
e
visfa, dalla
che
presenza
confermare
da
tanto
che
i suoi
quelli più
facili ad
Europaea
è
venti
vi-
giunzioni
con-
ragione
siano
stati
sportati
tra-
degli agenti
uno
più
stata
fossili
o
alcuna
pianta
nere
ge-
potrebbe
antiche
vedo
mare
un
quindi
si
e
relicla
quei
a
sembra
l'Africa,
questa
al
Tunisia
e
non
piante Linosa,
in
la
per
terre.
i semi
appunto
che
uno
attraverso
comune
sono
essa
si è invocata
presenza
è
eosta
appartenente
Europaea,
con
Europaea
del
la
prima
a
connessione
hanno
nella
ostante
non
di Linosa,
intima
a
senza
pre-
Siciliani.
vicina
flora
ciò
più
non
alla
che
quella
come
non
la
e
elementi
tei'reno
concludere
a
che,
si trovavano
sua
una
di
che
abbia
caratteristicamente
la cui
per
ed
impressionati,
es;sere
Lampedusa
indicare
unita
e
costa
Pelagie, è Linosa,
due
della
tale
argomento
fatti
di
degli
mai
cui
mare.
potrebbe
cosi
fu
alcun
Tunisini
delle
in
della
latitudine,
uguale
Tunisini,
Tunisia,
dovuta,
attraverso
che
tale,
vege-
dall'attuale, quanto
visto
la
proporzione
dunque
porta
interamente
Si
in
molto
oltreché
flora
la
fornisce
non
numero
non
elementi
di
maggiore
poco
minor
che
possiede
che
e
alla
marine
Ma,
diversa
elementi
il fatto
certo
per
provata,
vicinanza,
Lampedusa
Africana.
ternario.
qua-
unita
dell'epoca
ben
identici, gli
stata
sopravvivenze
ipotesi. Abbiamo
maggiore
del
principio
popolazione
Lampedusa
questa
a
bero
sareb-
sua
costa
essere
di
al
sia
la
di
Lampedusa
profondità
attribuire
che
allora
flora
la separano
colla
congiunzione
l'abbassamento
di
o
339
PELAGIE
caso
Lampedusa
delle
a
tal
In
pliocene
che
quindi
almeno,
ISOLE
isolamento
del
quali
potrebbe
parte
esisteva
fine
invece
escluso
Malta
a
la
DELLE
pliocene.
conseguente
verso
È
Sicilia
il
FLORA
che
la
semi
essere
trovata
Stapelia
muniti
di
traspor-
pure
in
340
CONSIDERAZIONI
tati dal
vento.
é sempre
Ma
semplice.
sopravvivenza
della
quale
piche
del
continentali.
ad
la
presenza
la
simile
di
popolazione
Pelagio
come
anche
di
Sicilia,
di
La
hanno
condizioni
tre
che
Lampedusa
Crucianella
in
rujjesiris
Tunisia,
specie
la
e
che
anzi, i
trovare
che
la
Del
ci
resto
Lampedusa
Gussone,
soltanto
induca
a
vi
sono
negare
Di
che
p.
che
che
le
87.
tutte
per
tale
queste
terre.
piante
dice
l'inne
diffusione.
Del
floristico
paesaggio
JEgyiitiacum,
affatto
esistono
non
da
Gussone
fra
esistono
pure
dunque
le
a
possiamo
abbia
non
cevuto
ri-
Linosa.
specie
trasporto
quest'isola sia
deva
inten-
isole, che
larga
di
la
non
semplicemente
Nulla
getazione
ve-
che
alcune
Lampedusa
via
se
ciò
Barberia,
Linosa.
la
altre
con
citati
medesima
immigrate
fatti,anche
Notizie,
in
credere
la
per
alla
Pelagio
le
canti
man-
Hypericimi
i Rhus,
bene
gregarie,
di
del
glutinosa,
ed
l'ammettere
significa
alla Tunisia.
Rhus
Linosa,
Jasonia
Periploca
flora
sua
a
e
avvicinano
Linosa,
non
mancano
della
nelle
queste
la
saggio
pae-
presenza
di
con
in
favorito
e
del
ravvicinavano
è
botanici
caratteristiche
piante più
se
Linosa
esistenti
l'attecchire,
delle
dalla
Ma
in
un'isola.
conosceva
Malta,
'
riamente
perento-
l'origine
congiunzioni
paesaggi
ecologiche
permessso
resto
di
altri
di
bero
prestereb-
sempre
chi
che
come
specie cosi
fisionomia
colpito
Barberia.
Lampedusa
di
fu
che
alcune
antiche
in Linosa
fosse
si ricerca
quella
di
ad
in
caratteristiche
di
di
eteroto-
si
non
dalla
naturale
ipotesi
colonie
bene
Linosa
piana
isole, ma
le
per
la presenza
tanto
una
liahilat, ipotesi
di
e
questa
se
che
fosse
a
quella
accennare
solo
specie, segnatamente
dicesse
e
non
quali
quando
Gussone,
a
presenza
le
Era
Lampedusa
ravvicinavano
certo
terra
poche
antico
alla
taberculosa,
influenzare
una
suo
CastclUa
fatto
vegetale.
Sicula
in
dal
ricorrere
entità
interpretazione,
lasciarsi
bisogna
flora
della
e
perchè
spiegazione
una
esempio
per
cosi saltuario,
botanico
sua
di
io prova
contraddetta
Non
abusato
PELAGIE
ci seducono
nel
nel
specie
una
ìninutuìn
una
ISOLE
di
cauti
forse
Ce
di liàbìtat
e
andar
si è
spiegare
Bellium
rare
di
talvolta
per
DELLE
più affascinante
bisogna
della
anche
FLORA
spiegazioni geologiche
Le
ipotesi ardita
e
SULLA
stata
congiunzione
esistenti
ora
di
semi
un
a
distanza,
tempo
fosse
in
unita
esistita
alla
342
Ci
si
di
alle
e
cui
vi
devono
condizioni
la
altre
deve
del
sfuggono
in
chiamar
hanno
agito.
ricercare
perché
che
fortuite
sia
può
primo
di
un'associazione
di
loro
le
padrone
terreno,
ed
da
è
associazioni
di
nuovi
elementi
ai
libero
alla
campo
un
Il volere
le
che
sarebbe
che
sono
modo
fissate
di
si trovano
vivere.
migrazioni
causa
nelle
di
della
dire
come
perché
di
Ma
di
loro
adattate
a
le
tiche
an-
distruggendo
terreni
l'introduzione
arati
negli sterri,
e
per
certe
esempio
vi
se
presenza
trovato
hanno
la
ricerca
che
in
sole
piante
che
nelle
suolo
del
condizioni
accantonate
quei popoli,
loro
essere
possono
non
manti
for-
competizione.
trovare
sempre
esserne
piante
Le
prime.
di
o
zione
l'introdu-
potuto
l'uomo,
quali offre, nei
poiché
ugualmente
la terra, favorisce
lavorare
dell'accantonamento
cause
pare
col
essere
pianta
fossero
meglio
che
questo
per
pianta
di
una
avessero
per
molto
specie
vano
una
impedire
insediata
fortemente
che
altro
sloggiate
giunte
fossero
associazione
un'
quel
vi
se
ad
ed
mente
intera-
sarebbe
fatto
di
che
ignoranza
di
parte
bastare
quel terreno,
in
l'epoca
determinante,
per
ci
storico
o
per
solo
il
non
fattori
sfugge
seme
specie, quand'anche
altre
vivere
a
terreno
un
il
un'azione
piante può
di
molte
adattate
di
possesso
edafici
per
poiché
siano
chimica
e
altri
che
cause
Eppure
avuto
avere
le
un'isola
un'altra.
fattori
ci
tate
do-
generalità.
fisica
Gussone,
accidentali,
in
vi
non
di
questi
E
vita
bassa,
cronologico
di
fra
o
giunto
di
quello
Pelagio,
oltre
la
zona
complessità, come
e
l'epoca
della
questi
L'elemento
relegato
quindi
va
presa
avanti
che
pare
la natura
altri.
Pelagie
cane
Siculo-Afri-
specie
Mi
che
ragioni
nelle
carattere
che
cui
voglia,
delle
un'azione
molteplicità
chiamare
giunto
specie
la loro
dobbiamo
prima
alle
per
si
e
avranno
controbilanciarne
da
le
consentito
non
visto
abbiamo
sono
i semi.
attribuire
possa
esercitato
Ma
tali
ignota
si
avere
terreno.
erano
cui
a
PELAGIE
molte
delle
quello
a
ISOLE
moltiplicarsi
giunti
che
altro
il
altre
che
somigliante
cause
Certo
di
climatiche,
clima
quali
e
essere
moltiplicazione
di
la
che
piuttosto
DELLE
ancora
l'attecchire
determinato
certiine
FLORA
domandare
potrebbe
hanno
di
SULLA
CONSIDERAZIONI
dati
in
le
valli
delle
ci possono
quelle valli,
è
clima
luoghi, mi
sissime
popolazioni diverdel
vi si
Caucaso
adattate
condizioni
storica
del
e
vicende
illuminare
molto
al loro
e
delle
sulla
difficile,asso-
CONSIDERAZIONI
lutaraeiite
é
semi
però
fatto
un
Tunisia
della
le
Verrebbe
fatto, in
specie
tanto
Pelagio
di
dovuta
che
e
ancora
ha
ne
parte
anche
direzione
i
hanno
influito
essendo
tanto
le
ed
ricerca
esorbita
dire
soltanto
Afro-Sicule,
hmite
certo
necessariamente
trovansi
più
altri
più
in
Nord.
Sud
un
delle
origine
modesto
la
in
distanza
Sicilia, ed
sieno
ivi
immigrate
le
poche
che
sono
da
zione.
distru-
La
ricerca
rebbe
impliche-
Nord-Africane,
Possiamo
Siciliani
è
in
di alcune
raro,
specie
noscere
rico-
essere
possiamo
come
Africane
da
sopra
favore
specie
il loro
raggiungono
Sud,
la
corrente
studio.
; mentre
lexngcda,
e
Bisogna
maggiore,
Nord
che
la loro
Nord.
e
questo
sono
pos-
animali
la
di
specie Pelagio
elementi
degli
da
pure
nell'altro
Siculo
di
campo
prevalenza
da
che
flore
uccelli
potrebbero
esse
quanto
senso
avuto
diffusione
delle
la
Sicilia, la
come
Nord.
che
Ma
degli
è che
da
Siciliane,
da
la
per
principale
Pelagio
avere
la
talvolta
potrebbe
Tunisia.
semi,
maggioranza
tanto
immigrate
a
anche
ragione
Si
delle
con
é
stono,
esi-
non
la Sicilia
la
per
zione
spiega-
Sicilia
Pelagio
quegli agenti
vegetale
come
Periploca
che
di
mondo
della
provenienza
dei
alle
tale
vi possono
e
di
numero
Ma
come
come
la
e
immigrazione
come
hanno
non
permesso
insulare
un'isola
maturazione
ostante
settentrionale
per
venti
quanto
dal
non
il clima
di
al
nelle
più frequenti
grande
della
la
latitudine
Sicilia,
allignare.
prevalentemente
siano
che
maggiore
una
la
quindi
quelli Tunisini,
di
stala
Pelagio
probabilità
la
la
Africane
nelle
immigrate
se
umani
piante,
che
però
perchè
col
Probabilmente
che
potrebbero
alcuni
rapporti
è
alla
stossa
ricchezza
più complessa,
rapporti
d'immigrazione
la
maggiore.
continentale
molto
delle
zione
immigra-
domandarci
avrebbe
stazioni
quello
della
fecondazione
di
con
stagione
tanti
della
attribuirlo
di
maggiore
vi
non
dei
avere
la
e
prevalente
nella
die
questa
contingente
terra
certo
sotto
Sicilia, che
fosse
una
modalità
quale potremmo
prime,
in
zone
affinità
di
è
causa
passo
di
che
miiggiore
quello
essendo
un
quindi
pensare
con
Pelagio,
perchè
piante
8tL3
PELAGIE
storia.
del
a
ISOLE
delle
statistico
maggiore
regge,
a
ricerca
senza
sulle
reclutarvi
non
DELLE
piante "Tunisine?
di
maggioranza
una
la
vicine
più
e
FLORA
un'isola
in
ragione. Perché
la
è
impossibile
dei
Vi
SULLA
nere
rite-
Sud
sono
che
non
344
CONSIDERAZIONI
Di
debole,
una
la
prova
si
trovano
SULLA
ma
a
manifesta
pure
che
il fatto
Malta,
delle
ISOLE
per
PELAGIE
la
Est, ci dà
da
immigrazione
specie Pelagie
59
altre
le
e
DELLE
FLORA
Afro-Sicule,
non
maggior
parte
sono
24
pure
orientali.
*
*
*
Mi
che
auguro
che
ho
più
esteso
piccole
Io
abbozzato,
attendere
molta
e
luce
spesso
piccole isole,
le
raccolto
approfondito
è
ed
florule
bene
e
dallo
per
questo
insulari
di
le
...
si
intraprenderne
maggior
un
basate
delle
ecologiche
di
devono
coscritte
cir-
ben
aree
natura
ampio
uno
numero
come
le
sono
vedere
plicarsi
molti-
materiale
bene
desiderabile
sopra
isolette,
due
studiato.
riga
del
-
'penultimo
Corrige.
capoverso
della
pacj.
30i
di.
invece
(247)
stauno
alle
secoude
(58)
come
4,26
sta
a
1
(362)
stanno
alle
seconde
(91)
come
3,97
sta
a
1.
legga:
le
...
prime
ad
unica
una
molto
Errata
All'ultima
queste
comparativo
studio
suolo
di
questioni
Le
con
altri
di
su
Mediterraneo.
del
isole
comparativo
invogliare
possa
più
e
studio
prime
INDICE
DELLE
MATERIE
Pelagie
isole
Le
1
Pag.
Prefazione
5
»
hanno
Botanici
che
visitato
Appunti
bibliografici
le
isole
Pelagie.
6
...»
»
13
»
30
»
38
Geologia
»
43
Fauna
»
44
Flora
»
47
»
54
»
59
Lampedusa
Nome
—
raccolte
piante
Florula
Nome
—
in
Lampedusa
Lampedusa
di
Linosa
clima
prodotti,
Descrizione,
Le
Storia
e
Storia
e
Descrizione,
Geologia,
Prodotti
Clima,
Fauna
Flora
.?
.
.
raccolte
piante
Le
Flohula
a
Linosa
Linosa
di
Lampione
fionda
alla
Aggiunte
Prospetto
indicazione
con
in
Lampedusa
Florulb
delle
vansi
di
Lampedusa
di
delle
specie
Pantelleria,
Malta,
di
queste
Sicilia
e
isole
173
»
175
»
181
»
183
»
187
»
191
»
268
»
271
»
275
»
277
»
298
»
301
»
302
»
305
»
306
»
321
»
322
»
337
Linosa
di
e
»
che
tro-
Tunisia.
vertenze
Av-
—
Prospetto
^
,
al
Note
Prospetto
Riassunto
di
alcuni
dei
dati
statistici
contenuti
nel
Prospetto
Pantelleria
Piante
—
precedente
di
Pantelleria
non
nel
comprese
Prospetto
Considerazioni
sulla
flora
Pelagie.
isole
delle
.
Confronto
terre
più
fra
Origine
flora
delle
isole
Pelagie
e
quelle
delle
vicine
Modificazioni
Confronto
la
nella
fra
della
le
flora
flora
florule
delle
delle
di
Pelagie
Lampedusa
isole
Pelarle
e
di
Linosa
,
Scarica

Le Isole Pelagie - Forgotten Books