LE ISOLE E PELAGIE LA LORO FLORA SOMMIER STEFANO PELAGIE ISOLE LE LAMPEDUSA, LINOSA,LAMPIONE E CON LA DELLE COMPLETO ELENCO UN FLORA LORO DI PANTELLERIA FIRENZE " LUIGI CHITI Successore 1908. UBRARY NEW YORK BOTANICAL GARDEN PIANTE BollelLino del R. Orto Appendice in Comparso al botanico di voi. Palermo, fase. V 1-2 voi. VI voi. fase. I, 2-3 e 4, e VII fase. 1-2. e 3-4, PREFAZIONE Nel 1873 prof. Parlatore, il materiali la per mandava assiduamente, botanico del primaverile, e di in Istituto R. che il sig. fino che caro una raccogliere lavorava giardiniere Ajuti, botanica campagna isolette alle unissi mi io di allora quale Luigi per estendersi ebbe ed Sicilia Superiore, doveva Lampedusa, alla Italiana Flora sua vista in specialmente Linosa di all'Ajuti in quel viaggio. Oggi comoda; che in il porta il era capitano quella di arabo è non ed che i meschina tempo. quel veliero posta molto cosa in viaggio piccolo la di nome il era Lampedusa a Col Pelagie portava condannati a imbarcazione, contrattammo sciabecco, passaggio. nostro Quanto in staremo ventiquattr' Forse sé comunicazione coatto. Sicilia isole alle disagevole più Empedocle domicilio il di mezzo Porto portarsi ben ma Unico da il ancora provviste suggestiva gli — il se ore otto per ? mare giorni chiedemmo. è vento perché buono; si non portino ma può sapere ; con fu — la risposta. , Il di una 15 e' imbarcammo aprile di squadra aveva SoMMiEB, una Le isole condannati sola Pelagie Porto a più e la con che loro i relativi modesta flora. Empedocle, in carabinieri. cabina, quella compagnia becco scia- Lo del capi1 2 PREFAZIONE allogati furono dopo ; ma cambiar il corso stiva. poco, cambiato metter la intatte rimasero maggio P in Empedocle Ma non se il era giungere col colla Sarebbe allora, ossia barca ai come non arrivare a tre giorni e provviste Lampedusa il Porto a Lampedusa, scoperta. facile meno dovemmo Con noleggiare scelto questa, in sei all' arrivo, ore lo sbarco costa rocciosa. andare anche cora an- a Linosa, fìcile dif- essendo Il 25 un tornammo Lampedusa. a desiderio mio ad in sbarcare potuto lunga una a lo vietavano di Calcara, tempi avremmo da giungemmo andarvi Per quella su sottoporci poi senza masti ri- Eravamo per Partiti mezzogiorno, soltanto fresco stato la rimettere aprile. vento, il 21 aprile giungemmo vento cilia, Si- ventiquattr' ore. di Linosa. a peripezia nostra di barchetta una qualche con più facile era di buon di in di coste dirlo, le nostre fortunato. più vento poco Lampedusa giorno fu buon con inutile il vento ! ritorno Il nostro è avvistammo le venti spici au- dovemmo capo permise dei e che da il 18 onde quali, i notti, durante tre arrivammo delle il trastullo cosi ci buoni il vento, rivedere a mutamento dove sotto viaggio Mutatosi fino carabinieri e Pantelleria sopra respinti nuovo Lampedusa su prua un il rinfrescato e partenza. nostra Condannati Cominciò la prua libeccio, fummo quando a nella e dopo giorno furioso ci cedette. questi gentilmente che tano, le leggi sanitarie; isolotto questo Ma Lampione. disabitato quarantena. * Quando presentai questo trascorsi quasi rivedendo le mie di Carnei, per il 1873. erano e di precisamente Molte note Buon ìlaliana Flora delle delle isole dall' epoca anni raccolte pubblicate. esser nella trent' mi ero di delle Parlatore e quelle dalle che Pelagie, nella gita ; meritavano erano eppure ancora piante figuravano nostre sua continuazione famiglie pubblicate dopo quando erano quella che persuaso numero specie di Palermo, al Congresso scritto state le raccogliemmo poi trovate e non pubbli- PREFAZIONE signori dai "jate segnalata. in frammentariamente cosi presentare allora la avesse all'Italia, il confronto fra climatiche di botanica È nostre due fare di condizioni a origine la passo, e e per il caso di dire Zodda ed di che le ogni ho stesso io florule male fatto con non sione escur- una tornare potuto botanico queste Palermo, definitivamente poi ha lungo un di Congresso fu dott. conoscenza presentarne posso del giardiniere del nostra Atti subito ha rimandata il Pelagio, compagnia Cosi agli frattempo nelle in dunque che poi appartenenti per lavoro mio stata essere Nel cobono. le e quale pareva sottoposte diverse questo destinato dopo abbandonata. altro di era stampa visitarle isole permettono quindi e due terra florule loro procurarsi, a suolo. perché cui la di assolutamente ma pubblicazione ritardo, le vicine isole due uguali, natura La perché anche ma pubblicato perchè meridionali lembi ultimi allora mi soltanto non dell'opera delle pubblicazione speciale gli sono flora della esatto tenute con- prezzo facili non ancora nuovità dalle fin stato era stata era sembrato erano ne ve non fatta era Questa interesse isole opuscoli quadro conoscevamo. un isolette il mi in ed Tuttavia astrazion quanto corpo un quelle anche florule, due Solla. e in resto, mie riunire Ross presenza del E nelle il cui la poche non Lojacono, O Antonino isole ha notevoli vien a Ric- fatto aggiunte. per nuocere. un isole, di gruppo un Pelagie, adoperato di Il nome è non Tolomeo la Sicilia che vediamo non fu nate non poche (Malta), del XVI designate Il in modo * skjòld ^ Vedi XVII, un col le cap. di la splendida nome di bibliografia. 'Actp/x.:^? per ed di sono (Geograph., esempio {TreX-AyrAÌ) tenenti appar- mare Gaulus (Gozo) (Linosa) applica pelagie d'onde modo, yEthusa Le « tivo all'appella- termine (Pantelleria), invece fra il termine e le isole di pela- (vri^joaTieX-xfix Xon-^Sovaax. III). dal Linosa secolo del principio Lampione e non si fine alla XIV mai trovano collettivo. Pelagie, adoperato definito Il per d' alto isole di Tolomeo dando » stesso Lampedusa di nome r isolotto nello Tolomeo Strabene nautiche con ben Vedasi fra Mediterraneo T/ys queste proprio. Lopadusa pone Lampedusa, di nome e e lib. carte ' dato mare, italiana aici vy^goi nome Cossyra all' isola Geograph., Nelle che sono all'Africa. soltanto gia di confusioni. I, 13) dice cap. adiacenti alto del versione sono applicato sempre all'Africa Melile di o isole nella Pelagie il valore pelagie però lib. IV, pelagie rreXxyrji Ss chiamate d'Aphrica di avuto evidentemente Ha alcune Mattioli, traduce (Venezia, 1548), Isole ad designare per l'Africa. e Difatti antico. TrsXayica, Strabene da e proprio nome come molto di ?origine dall'appellativo da PELAGIE ISOLE LE come Periplus. si di proprio per nome le oggi Lampione, edizione come due trova facsimili isole in di designare Lampedusa Fazello nel pubblicati da e nosa Li- 1558. Norden- ^ 6 anche Però tardi più senso. Ortelio, per scrive nel suo drand Pelagie le insulae secoli i tempi le da quasi testi alle secolo di Nel 1787 mentre in la Bruzen per nella Lampedusa, ^ e GussoNE, Però il Aiton, p. nel rileva isole 301), Notizie quale, nel nome descritto di antichi sugli rispetto- visitato avessero suo nel 1736, di nel da dice che ^ piante che egli stesso rariorum Syriae Dizionario ritiene che Tolomeo. » grafico, geoda siano Perfino Pelagie non tendersi in- Reclixs comprendono (!). isole Linosa, di nel Lampione Lampedusa, 1791 Kewensis stessa due Gran le Lampedusa a raccolse suo Ortelio, minori descrisse Vi indicate deìVisola la ^ plantarum Icones « altre Hortus brevemente angustifoUa Periploca sulle la da già arretrata soli botanici la Siria. l'errore ed quando era Ospitalieri. Ciò si basava rimasta fermò Universelle Descrizione aveva col si Pelagie quella Linosa Calcara, ' la Géographie sua fosse che mare Malta e guerra, tre quei per quel Cavalieri dei quattro o per Martinière, mentre mirabile da Linosa. viaggio figurò e tre soli conosciute, descrisse si che E VISITATO LE ISOLE PELAGIE Biliardière La era ancora ^ due e di e che naviganti. che pare ' Nigro. Mediterraneo, possesso BOTANICI CHE HANNO Lampedusa del Bau- e Phoenicorum vel esattezza con commercio in dei noi di 1G82) 1738) ripetono Tarichiae « Conigliere interpretati, conoscenze Avanti le geografia scolastica, male spesso geograph., sono le era la quanto prova e quella parte naviglio un lexicon confusa idea (Geographia, XVI Pelagio le isole quale prova secolo del che » altro in adoprarlo a metà seconda dice ne indicavano di isole seguita Baudrand cinque portolani solcato che esse. Strabene, di » nella PELAGIE ISOLE geographicus (Novum sono LE chi esempio, ad Ferrari e troviamo quello e intorno avesse VISITATO Thesaurus « cinque, sono HANNO CHE BOTANICI era del pianta Periploca laevigaia. già 1789 e p. Lampedusa, 28 stato in preceduto (1^ edizione, proveniente p. 71, nota. dalle voi. isole da I, narie Ca- BOTANICI tab. secunda, Decas da descritta rintracciarle, del secolo andasse di botanico altro ho non piante nel citate 117 quest' isola da La collaboratori Naudi si troverebbero forse la ma mia visita che della luce maggior quando e il sola del nome FI. Parlatore, Hypericum di di * (uno Parlatore, et d'Histoire p. 15-16. ' Vedi * J. fatio, in p. Les coUections de bibliografia xi). esemplari di La o da raccolte uno cinto Gia- dei suoi piante potesse gettare constatare indicata di solito esaminati ma specie hotaniques dit Masée la una eti- con da La iardière. Bil- nell'erbario indicazione senza miGrophylla, venienza, prodata mente, dubitativa- Lampedusa Triadenia la trovai anguslifolia, ma la dopo dovuto di questa di Veletta svanita ancora, in del queste erbari è Biliardière, sono Università ho iu * Delicata, che manca raccolto vi catalogo un conoscenza non cita cipio prin- serto nell' in- l'altro Webbii). naturelle C. Grech poiché 550, quale da pressoché Periploca p. in state della pacchi come di venienza pro- anno quegli segnata, V, nell' inserto Triadenia è Nei dall'erbario della ed stesso piante la due trovansi provenienti località è yEgyptiacum Difatti AVebb delle It., voi. si é impossibile al alla di quest'anno, Lampedusa, vi Lampedusa pensato l'esame questa servasi con- forse e e cenno francese ^ Grech negli erbari parto alcun ma forse Giacinto sull'argomento in Lampedusa,* pubblicato dal padre del ? Avevo raccoglitore. di pianta * Malta a dire venute dal che che in rileva si Siano e Zerafa speranza qualche al quale, ancora pubblicate, l'indicazione Lampedusa Lampedusa. o che Webb, egli fosse, di e raccolte scapom lasciato visitasse Il fatto Biliardière state ? Siano ; di piante chi sapere. nel 1825, juxta « botanico generale che ma Maltesi Hab. : Lampedusa; da i Biliardière. parrebbe Isole ha non nell'erbario di La potuto delle Giacinto^ egli in passato; Biliardière dell'illustre mancando etichette sulle Un che state sono La piante provenienti altre trovano da intercalato Firenze a e raccolte è detto la Diplotaxis e Non PELAGIE ISOLE ove », CandoUe. L'erbario isola. questa di su 13-14, pag. espressamente dice Gussone LE Lampedosa De sappia,altre piante io VISITATO VII, et in insula Ladoiceam venne HANNO CHE Floreme a Delicata, au printemps de royal 1874. de Physique Firenze, 1874, Hyacinthus. Fhra Melitensis etc. Melitae, 1853 (Prae- 8 BOTANICI Ghetta che si è Certo ». né Giacinto r epoca di che 1828 Reale messo quelle a al 2 di 31 ed sera; di in dusa Lampescritto dello di avanti Lampedusa della Stapelia Sic. Prodr. Pelagie, le S3'nopsis Erbario Siculo Firenze ne possiede di biografia barone Porcari, Gussone, che e queir potuto isola. di scritta stesso le visite del Napoli Memoria alla zione descriad da nella sua nelle Florae « conservate nel L' Erbario è detto fu Lampedusa a Porcari di che delle Gussone a suo centrale Pasquale a Fior. raccolte piante tutte mandò Porcari agostq. di una insieme collettore, e mattina Supplementum Napoli. Gussone in bella ta- geologiche, botaniche, sono esemplari. rologica meteo- da Scienze Pelagie « alcuni giornò sog- il 15 sera per stessa agosto a notizie stesse Dalla ». il 31 isole riportate dove tabella dalla ecc. pubblicare a Napoli Lampedusa, delle Nel piante delle Ma in quelle isole, viaggiatore lo di Marina Lampedusa il con piante ho non altro. sapere é Gussone di Università alla Francesco mattina alle e furono Le ». Re soltanto Enropaea. quali poi Siculae Nella visita egli incominciò » della Accademia R. storiche e brigantino risulta da descrizione una meteorologiche fu pure sua un Notizie « Linosa alla questa contiene dal come sue Lampione a risultati di raccolte si recò agosto, a comunicò 1832 ' nelle che si deduce che della né sapeva di bordo a disposizione sua pubblicata i non PELAGIE Asclepìas « state piante circuminsulare, dal Nel non Gussone Gussone, viaggio a se ISOLE LE sua. Nel un altro diceva j»on VISITATO HANNO CHE il solo botanico che abbia visitato 1' isolotto di Lampione. Nel 1840 Calcara, Università R. di di tre recava giorni, a Messina, * Linosa ritornava Durante questo giardiniere Pasquale, visitava Palermo, Pantelleria). Giungeva si Dusumenlì interino professore in in da di Storia le nostre dove, dopo Lampedusa viaggio dell' Orto era un soggiorno fino da accompagnato G. di Palermo, Gw^sone, nella (oltre a quella maggio. trattenendovisi botanico biografici di isole il 18 Lampedusa naturale p. 114. L' di 8 gno giu- due al 15 o gno. giu- Vincenzo incaricato CHE BOTANICI "ia Tineo un rapporto ad due di e raccolta lasciato isole. un delle in ' In viaggio, suo opuscoli separati poi, dando e desunte parte piante. del cenno due In 9 PELAGIE Lino.sa, descrivendole notizie, variate ISOLE I.E nella ci ha sulle Lampedusa esse VISITATO Calcara preliminare succinte di parla coadiuvare di notizie e HANNO intorno .dalla memoria di Gussone. questi opuscoli, In Florula « ])iante "3a Lopadusana esso dal e Tineo da raccolte direttore nelle Firenze sue di piante di 1884 flora stabilita Lampedusa che poi vi ?e 30 « da ^ nota. bario l'Er- quale Tineo servano con- pubblicò trovate fra le M. il dott. al Porto fino al 20. Sicilia sbarcavano I e due 16 Il 13 ultimi al 20 stata di mezzo in il barone Ross per era per H. quarto un che assistente Empedocle. in Lampedusa fatto colla dal e visitare l' interesse Lqjacono, trattennero 1.5 p. potè non tratto un dal 16. » Lampe- del Zwier- v. si dino Giar- recarono aprile, mentre aprile poi dello stesso botanico, il dott. R. Solla, Egli soggiornava poi Linosa a dal aprile. Il dott. di si l'approdo. quell'anno fino si a si tratteneva al und dove nota), stimolato di aprile trattenevano giungeva vi 21 si in 19 regolare Palermo, tornava Lojacono anno il 6 di Linosa a delle Vincenzo e (« Rapporto l'isvegliassead botanici, cioè i signori botanico e si comunicazione una tre lein, dal novità vietavano isole, forse queste piroscafi.Difatti ?dusa alcune da Palermo, Palermo, informa p. » sanitarie leggi pare di ci stesso egli dove Lampione, la », l'elenco studiate di i titoli di piante riportate pochi doppi. non Siciliae Le furono di dà » stesso. botanico ricevuto rar. come Descrizione Nel Messina dell'Orto ha isole, sotto Calcara. Calcara, « lui da e due di Linosa dell' Università Plant. « Florula « Gussone nell'Erbario di e » giardiniere allora delle ognuna per il 25 Ross, Berlino Eine Linosa luglio I8S1, presentava brevissimo un botanische », esso nelle Ciò rilevasi con due da un rapporto sul nach den Excursion elenco isole. Tineo, Le delle piante piante critiche Piantar, rar. alla suo Società nica bota- viaggio lato intito- Inseln Lampedusa interessanti Sic, furono fase. raccolte determinate II, p. 19-20 in 10 le prof. Ascliei'son, dal VISITATO HANNO CHE BOTANICI ISOLE LE dal MecUcago dott. PELAGIE i licheni Urban, dal prof. jNIagnus. Nel titolo del suo un « nel » Zwierlein che sana Lojacono Il barone 1884 è il paesaggio il 5 novembre descritto poi, Vienna di auf bachtungen sulla dalla flora Il dott. Solla schen di di che isole, ed titolo furono inoltre Auf « raccolte Linosa). Le di piante in quanto L'anno Messina ufliciale alcune postale poche Anche loro delle che la dopo dataci in visita a Lampedusa e exsiccata) raccolte in autunno il sig. Lojacono alcune persone piante al di di di conoscenza Jatta. pelagielenco un », Lampedusa è tanto e si trovano più assai l'aspetto del- sante interesmutato. sig. Conti prof. Parlatore ed A. esso descrizione il » ZeitscUr., Pelagio buona Solla Beo- da den poi queir aspetto è quell'isola,mandò piante dot. (23 nelle dal sentò Pre- Linosa piante nach viaggio La quale osservazioni Meeresalgen Berlino. Pelagio nostra in da di e und Oesterr. raccolte esso d'allora il D.'' Ross escursione da gio mag- di Linosa. dal dott. Excursion questo 5 nella delle determinati einer in Messina delle nella in sono Messina. Lampedusa elenco da zoologico-botanica contiene un Esse e ». piante Fhytobiologische « nach agosto) pubblicava floristico loro Società intitolata I licheni marine negli Erbari nelle alla Inseln, Aprii 1884, gesammelte alghe 18 Lampedusa Sicula Le Zeitschr., di Excursion queste 1885, col anno memoria fine di botanico hot. da da raccolte nulla. di sono Lopadu- Flora « Lojacono. datata Oesterr. 1884, einer in ognuna. raccolte di breve una (datata nella sua dell'Università lettera una pubblicata e di inoltre piante pubblicato nell'elenco scrisse nella parte ha non negli Erbari Solla Il dott. in barone di Linosa Florula « Le dal ed pedusa Lam- e piante Zwierlein, v. lazione re- dusa Lampe- Linosa alcune trovate. pure figurano conservate parte barone non esso Zwierlein v. l'accolte esso dal riportate sono ed di raccolte piante soltanto, le piante della da Calcara le breve descrizione di col stampe una », vascolari piante Lampedusa, in in parte ma di » lui comunicate gli furono succinta annoverate sono da e riportate, delle Catalogo alle Lampedusa in una con dava sig. Lojacono botanica viaggio quale il 1884 escursione Una « ed V. del settembre Dini, ed a mo inverno. ricevettero (e Lampedusa raccolte residenti distribuirono in dopo queir la isola. niolo. al dal Martelli, ed aprile, 9 di messe il di anni, cui concesso uopo poiché volta due volte ogni da Porto andando Con Linosa di circa dura tre In ore. cattivo lo sbarco Neppure di recarmi barca, non Zodda la volta mi di mia Martorana, delle botanico il Direttore cortesia squisita aveva il recarsi in approda di Pantelleria, Linosa a succedere dusa Lampevolta, volta una Empedocle Lampedusa a tal a una ed Porto che di piroscafo, una un da In compagno a quale difficoltà per Pelagie. gratitudine, le a Malta e poco del causa a più tempo fu dato, per Lampione le dove recarvisi condizioni del bisogna l'anno mara, andare avanti in i signori Sturniolo. ultima che al una Lampedusa a ebbi con tragitto potuto avevano recentissimamente Ancora dopo e più da primavera, questa impossibile. nell' isolotto come e però può sia questa ore, fino in cui giardiniere oggi vi il buono dieci Linosa In Empedocle di conoscenza un'altra il mia settimana tempo in quella con prof. Borzi, presenta non parte statistica, quella Pantelleria congedo. lungo di Riccobono, la di Palermo, Pantelleria raccolta qui posteriori di nostra ed poi e nella Linosa tornando. tener Pelagie, soggiornando marzo) la flora botanico, un la precoce alle Lampedusa in ed furono potessi ne la dunque visitando esprimere lieto sono Feci Antonino Palermo, Istituto queir più visita coadiutore di ricca parte briologica,visitando loro 1° all' 8 e Linosa, a validissimo dell'Orto nella confrontare meglio poterne questa gita marzo Zudda raccolte rifarne di e epoca (dal marzo) 15 al (dall'8 io Congresso possibilmente seconda una al lavoro esplorate. Linosa a dott. dal e ultime queste per mio in state settimana 31 aprile, riportando Martelli manoscritto Linosa erano 33 dopo di del mio e 16 al del dott. Stur- dal Lampedusa disposizione onde segnatamente Lampedusa allora mia a dal accompagnato 9 Conte completare flore quelle e dal presentazione decisi mi dal incarico visitate, per a 11 PELAGIE ISOLE furono si trattennero obbligato, modificare LE florule. mie Trovandomi alla Zodda, che messe nelle doti. Linosa a piante gentilmente conto Pelagie botanici Questi VISITATO le 1905 nel Finalmente Conte HANNO CHE BOTANICI mi ho visita era a stata ricevuto Lampedusa, guida in alcune dalla tutte piante raccolte, guardia campestre le mie gite. Anche 12 Nelle Flore qualche Linosa di dal citare Anclie Firenze, 1874, « « raccolte Todaro è di su Statica 35, p. visitate state non ^ Collections intitolato una da » giunto che a vi fu nel mese tal botanico agosto ! della 275 (N.« — di però di punto Maio l'unico deva senza Florence de Lampedusa intendersi di scritto nello ecc. e « Linosa distribuite » Todaro. etichetta albida Ivi raccolte raccolte./ Musée che viene pro- Gussone, state fiorentini, du errore piante di trovano piante.' L' Pelagie. credere potrebbe Todaro. — noto scenza cono- Lampedusa, raccolto erano hotaniques si 36, da chi si per piante erbari degli Fiori distribuirono da specchio Pasquale le Todaro etichette sulle e avessero distribuì Pasquale dallo fossero e vi visitò botanici Tineo che e essi se tre che sempre Parlatore e come fatto e Todaro Tineo, questi Calcara ' citati Parlatore Bertoloiii, di Lampione e Nessuno da italiane volta alla contributo piccolo un PELAGIE ISOLE flora. quella di portato hanno piante ?queste LE VISITATO HANNO CHE BOTAXICI sua « Lampione legit che Lampione visitò da trascuratezza lasciare sicula Flora Todaro », è pare stam- »): exsiccata è mentre Gussone, il ben quale 14 BIBLIOGRAFIA diverso alquanto titolo locis in rimis P. ed 1579) chelum M. in fiorentino Remigio varianti leggiere Qio. Anania lampa mai poi Limosa, — nomismata è 289 procul detto ripetuto trovano ha quanto Ethusa s'afferma ove i sempre E ». univsrsae una molti laon nocchieri, più oltre che dice : A0nAA0T2All]N. et insula- 1618-1620. moneta una Minoris Asiaeque coli' iscrizione di Giove testa con da A0riAA0T22AlQN; In Loparlusa. jacet ignobilis Lopadusa da ». figurata pesce ovvero 1596. continuamente arde « Antverpiae, è mondo, Venetia, Mahomettani o del fahrica Donna, nostra Graecìae ? un Thapso a dove di isole, dall'altro e Lampidosa veterum. della 28 tav. lato Muschio. prima Hubertus. rum L'' Universale — Christiani, siano o segue Goltzìus p. generale l'olio, rifondendovene mancato v'arrivano, a si 1574, nomi. Andrea Appresso l' imagine avanti haverle un in è rammentata 316 p. A hanno (d*). Lorenzo Cosmografia. « dei nel del » il Fazello. scritto A scrittura Toscana lingua Venezia a We- And. apud in « plu- recognitione Moenum traduzione stampata posteriori scrittori Gli nella ad in praecipui, congesti, diligentique antica una praedicato- receutioribus ex Francofurti emendati. ordiais Thomas frat. scriptores primum nunc corpus unum PELAGIE ISOLE (Fazellus Sicularum Rerum rum. DELLE insula Africo ed mari non Plinius quam lon- dicit. gam Hubertus. Goltzìus Batavorum Nella descritto sulle di coste Lopadusa, Dragù dall' delle Fazello da ti-iremi 8 per a » di p. dai Carlo mari, parla 68 V, Lugduni del naufragio nel avvenuto Doria l'ammiraglio mentre cacciarlo Jnstoria. 1629. posterior historia Gra;ciae Magnae et Fraucofurti, et Siciliae « Sidliae — secondo 1551 il famigerato inseguiva l'ordine ricevuto imperatore. Astolfi delle le A iìiimagini del parti 318 p. tata, nomata alzata una Madonna d' Anania. Canonico del miracolose della Felice Don Mondo leggesi : Trovasi Lampadusa, cappelletta, di Trapani), et dentro e Gran Venetia, ecc. « Salvatore. vicino Madre ripete a Sicilia il qual' poi di Dio universale riverite in tutte 1623. appresso la Historia — è in mare riposta quanto Isoletta un ne uno l' ha dishabi- scoglio Imagine detto » evvi (della Lorenzo BIBLIOGRAFIA DELLE Commendatore Abela h con A rnendatore egli e di per altre della una Isola mari sulla Lapedosa dello orlo scudo Baktolomeus che affatto È s' è continuameute F. Maria risplendenti A 612 p. di gran ivi di volto più di P. A. un' i è veduto il solo poi press' a Maggio P. d'una Roma, P. predicatore se pur Pistoia, Sicilia, degna le possono essendo pur questa, d'alabastro, col simil' o mare, squadra di non di S. uno : molto cui a che quella, come Dove zioni dell'obla- può cos'aldina, non sia restituzione: la fatta 59 anni Regolare. ecc. mai accadendo, il ladro. stato Giuseppe da limosine, alcuno se l'Anania Cherico Maria Turchi braccio. in fortunio fosse galee G. che altro scritto aveva Alipio bambino rnbba stessi assicurato son — stelle di corona Lampedosa, Naviglio, doveva 1656. dagli ne levar finche trovino che la presso miracolo, si cappuccino. triplicata una Lampedosa, soli Malta Trapani » Ripete prima. Vita — corché an- e morte de' Lazari. Ignatio 1657. capitolo IX, narrando da a trasportate ciata, fac- dell'Ordine. le stoi'ie, e Madonna F. di di Francesco del venerabile della Torre, o S. S. Madonna quanto poco D. Pistoia di questo in tempesta tatura den- : Lampedusa disabitata quali benedetta questa un Nel e di Fortunati, Isola alla Cavalieri di dicon di allontanarsi quindi ancora pompa ecc. Malta Statua, si levandosi ha la ritrovano, portandole forma da con : come è la Madonna nella una sublime più bastimenti è la Madonna di con Castello, storia dai Maria In « riverita e Cavalieri simile in : venerazione onorata, dei dice la per Francesco ecc. rilievo l'iscrizion del- InDICTIO. parte dei visitata trionfante lati Crassu Ian antico Archivi negli essere Pagnozzi d'un crociera due cosi che ». interessanti notizie « era monti PRIMA nella in basso dà e palmo, \in Ai suona DiCTU AnI FARE piedi rovinata che probabile L' iscrizione ». FECI in di cinque campo scorgevasi rimaneva non altre MB iscrizion"ì Questa d'arme com- descrive alti maltesi. galere Marsaka de CaPITANIU mentre scudi nel scolpiti gotici, 1647. Abela, Maltesi, 1610 Malta di Malta, Malta, nel » due « in dei caratteri delle Capitana eh' haveano per in Bonacota. Goti dell'Ordine si vedevano pietra, dei Descrizione — P. notitie. 15 PELAGIE Francesco. venuta iscrizione neir « quei ed vic3cancelliere il facsimile trovò Qio. antichità, sue 24:7, parlando p. Fra ISOLE occasione Tripoli di parlare oggi. Dopo scrittori avere antichi, le come .Malta di questa e del ossa all'isola isola citato le riferisce in di alla versioni parte Padre Lampedusa, quale dà di questo quanto ne furono Alipio il a nome nome dissero p. 128-134 che presso porta cuni al- Fazello, 16 BIBLIOGRAFIA Astolfi Anania, Pagnozzi. del 94), Fra i quali « Madonna « salemme « Pisa, « Lampedusa, « ne « i Barbari fu correndo trovasi Caro. « Lampedusa, « vola «( glia San di di Maggio Madonna Labbe Phil. il Maggio, 787 Saraceni ad all' alle i versi ex Cava- medesima alla nei a un Istorie fa- e Fami- sua Ariosto quali loi'o di navi avevano ottenuto odiati da dei iniqui Mauri e nominato ne di coll'aiuto non comandata Amari questo anno. (Storia dei avvenimento le di altre cose ne quei Michele, d'Oriente Mussulmani 813, di e la il lettera esi^loratori tutti voi. I Leone p. si mata L'ar- di regnò quale i quegli uno. neppure di (i li uccisero» e loro Sicilia Greci d'Amalfi) e patrizio (o governatore) un all' vivo Lami^a- dei trucidarono lasciarono come detta Gaeta il Gi'eci narra navi sette quelli di i Greci Cristo 1116) dai avute all' isola tornare . 1671. prigionieri gli equipaggi da dall'imperatore fra . (colonna notizie esplorazione vedendo non e concorso fecero cosicché era greca Dio Greci le approdassero in il Carlomagno a Saraceni, coi guerre III VII Tom. Concilia Parisiorum, d'occidente imperatore quali tutta dal- l' immagine davanti sanata Lutetiae Leone sopraggiunte mosse lampada Sacro — 847. aanum tredici con L'armata derivare potrebbe . Essendo stesso è Caro, e Alfonso isola questa una Qabr. dusa. riferisce Re iscrizione della diverse per inoltre accesa quinta riferisce all' 813. dal di nome Cossortì et lettera Mauri celebre Isola, la con d'argento Signore e zione iscri- (!). anno intorno Palma, riporta continuamente Nella « zione iscri- la Lampedusa Tornasi di anche Statua, di quadro Giulio conceduta stata Il il della papa detta bel quel di Duca Signora, cui Questa donazione in salvò d'argento, Trapani. la D. si di Lampedusa. l'esservi ab da Giacomo, ». ricorda che Madonna di Geru- Città riporta grande quadro Chiesa difatti legge Poeti, bel « perchè essendo Secondo i si alla offerto « un nella anche Vi di di su della della della da e Nostra Finalmente salvamento questo conservato » lier parla rammenta 730 di nali), (An- Statua piccola Chiesetta, ». pio (Esem- Lezana portava, Statua la una venerare che 1653 oggi a Sabati Templarij la lo stesso poco ne' l'anno Cipro che stata a Pierantonio bellissima la Cavalieri ivi essere press' Rhò « in Navilio, il Padre Giovanbattista che scolpita infino sogliono isola voto di dice Giovanni alcuni da memoria interessante un che e che fu tempesta la del è che del parole quale dicono autori trasferita PELAGIE (Istoria),Fra Manno Trapani le il Padre ancoi'a altri con di serba detta Cita Giovanni il Templis) ac ISOLE Riporta Pagnozzi. e Festis (De Spinello DELLE Sicilia dall'811 227-228) III allo BIBLIOGRAFIA 117 p. cappella tutto a del vestiti altra corde, (Massa). nelle Sicilia Terre, in Littorale, Esposti nel sito senza esistenti, alV illustris'iimo cioè in le ho di fede intorno Stamp. ad pografia Toessa. Giesu. di cata Dedi- Ciche. F. ». stella, Città, Ca- Sicilia, la compagnia Pa'ermitano. le siccome degne Penisole religiosodella un Senato guardia, persone seconda, e sarebbe qualsiasi. Natione, esistenti Scogli, Isole, li una si trova come veruna e più non e e ha vi l'equivalente, da Parte ferri, vele, seta, olio, Turchi prospzttiva. Parte da veduta in da' vicinanze, Luoghi e taglio, Europa che che vascello, un legname, anche dice Vergine, di V per Ministeri. Lampadusa Beata questo rimettendo narrar La — Viaggi 1685. Napoli, ancore, di prendere, udite e de'' suoi rinfi-esco al « robba giusta l'occorrenza, letto, oacasione di e alla abbisogna costumasi quali deserta, consacrata biscotto, ed de Stampa, Reg. Limosa rocca qiianto dire in 17 PELAGIE Memorie — Diversi II. cita in ISOLE , Tórno quarta, Battista. da scritte Christiana, A Gio. abate Pacichelli DELLE lermo, Pa- 1709. Nella ad essa in intitolata parte uso che le di Cita Scola. aveva una Labenusa p. 45G assai di ^Ethusa, generale fra p. però sia poi stati del dati gotico, carattere il come era dà Maggio, bi-eve una detta di SoMMiER, ma perchè anche Le dai iso'e Fra vi le Pelagie e la loro flora. e nel Che era mosa Li- sua la pone. buona p. 455, in che nomi gli Parla proposte. zione 1551, dell'iscridice scritta corrotto, è scavati nell' da della o in cita, deserta, rammenta la statua dilunga applicava la quali l'isola ne iEgusa si che che pozzi si a siciliano cale sue dove Maomettani, e Pantelleria. e i vari Doria Dice esistono la grotta p. 448 dall'Abela latino, i etimologie di Antonio dell'Ariosto. descrizione. le e a colle confusione nome sotto prima antichi d' Orlando Descrive da nome nuovo confondere primo gradi articolo idioma con i versi dai di una (ossia Linosa). Rammenta galere Castello Dragut corsaro. rispettata scrittori delle sul Limosa lungo un Maggio. dagli naufragio trovata ne dal copiato parto sono a il il sotto cita (^Ethusa) che e che imbrogliandosi di a Scuola si vede cita la e Plinio a si rileva dedica la nomi », di nomo facendo e Linosa correttamente Linosa proprio Lampedusa A Larunesia e (^Egusa), il secondo p, 448 a suoi Laleuusa Linosa Di — Lalenusa) o rimproverato aveva ed Favignana Pelagio. (latino ^Ethusa) ^Egusa dicendo 489, p. il sotto intorno Moderni e tre, Lampedusa, Infatti Labenusa Favignaua iEthusa con a 437 confusa. co' e Antichi Greci, sono a l' Isole e più segnalate, e tre di Limosa nome sinonimie A delle una (latino il sotto Pelagio Lampione come idea Historie Latini, Isole nuovo (latino Schola) di ed l'Autori appresso dice Penisole, gli Scogli Le « 1' Etimologie, con p. 447, : e che una gerato fami- quel Vergine, i enumerarne 2 18 BIBLIOGRAFIA miracoli. Da Maometto. famosissima Si scudi, ribella che che provava alla e alla anche col calmo. mare periodicamente impiegarlo per portavano dire. suo « assai vari di vi il sotto è nome La (201-204). squallet) se d' Orlando dei l'Abela, cappella la dalla era due secoli difatti anche assicurarsi e in danaro. Vei'gine danaro questo a ancora buon Di né e in danaro altro e Nessun per che omnino il passato, dice a confessa egli egli pagine tre (deserta per di chiamato iscrizione roccia stodia cunon Torre « trovatavi dal- buon Il jDer cui la per questa che i le fanno lo portano timore benedettino Madonna di il primo Vergine naviganti quando, altro dove frate delle di ce fa egli dice, ardirebbe vendetta ci portar nerano ve- mostra parla ne che an- Fazello. innumerevoli le via in per natura a vengono nel divina. racoli mi- nazioni, offerte i Maltesi religiosamente della i Tui'chi Lampedusa, tutte ricche gine, Ver- alla consacrata e cripta attigua che viaggio, quando Trapani. altra in l'epoca pai Turchi, un prendere nà dopo afferma in il culto diminuito non To- Pelagie delle una dedicate come l'antica nella profeta. pseudo Portus, Marsala. scavata si passa quale il loro Esso di ». Siciliae quo illustrantur. come sono che vedere a In scriveva cui cosa Castello, secondo Bartolommeo Descrive che del costruito, e », da ruderi di notte sioni vi- 1759. eremita, Vergine, al riescisse che JMontes, Flumina, p. 201 in tempo un era della Cappella Parla sapere. al vi non pure della deserta di spaventevoli le jjer Sìculiim. Lampedusa A come Maltesi Madonna la venera desoribuntur, a Malta, in i Cavalieri in tempo Catanae, citata Lalenusa. dice Loca prima. Madonna alla Coronelli, extantia, tum semplicemente di si diano singula as Pars secundus, il topographicum diruta, cum sero andas- ecclesiastici, in appoggio qnell' isola che spettri adjaoentes Insulae, Linosa si afferma in Lexicon — UrheSy Opida, mus spedale danaro dove quanto soggiorno e M. loro quel convento zione obla- come Malta di offerto del che l' isola la conseguenza danaro autori, specialmente il di fantasmi Vito al infine Nega naolesto Amico ma Trapani a Cita Trapani. dice lasciare furono ne dicola ri- essere lasciato i Cavalieri il infermi degli prò che pure raccogliervi il Coronelli, vorrebbe lo a Nega a che naufragi Maria. a ritiene potesse denaro volta tal- turchesche, offerte ninno o Ventimiglia, monete questi la sportata tra- ascendeva perchè oggetto salvò si veniva del anche che vi mentre tributavano Coronelli citando che Maggio, Lampedusa Barbari qualche Madonna, in dedicata un'altra sull'autorità trovavano Turchi dei via portato avesse si quei anche superstizione se vi in Trapani, Madonna l'erudito contro di Afferma, offerto 600 a il come Madonna Gerusalemme. il danaro il che della PELAGIE egli dice, jjassava, Racconta, statua da che si quella grotta di culto al ISOLE DELLE tempio da — della quel luogo Parla del- DELLE BIBLIOGRAFIA di l'occupazione di poi Racconta Saraceni di Magno, L'Amico Boria di discendenti Massa, ha questi lato e tavola a p. 19, Pater tiyacinthus rafa. ne ho Typis di Giove da un dall'altra,già figurata alquanto mostra hqW leggesi Questa scettico Auotarium torno in- del 1789 gliante somi- moneta una chiaramente ancora seconda attenzione è moneta il riprodotta vedere potuto in prosperità fanerogame di località, per spontanee Delicata, lunghe isole Ze-= 1825. Lamjìedosae. et e cui 37 a al indigene impossibile isole nel lavoro in informazione apprendiamo Gozo che rilevare elenco ed fu le : sue esso e maltese, « pagine portano di 854 qiialisiano in questo Solamente catalogo sono cie, spe- indicazione senza quest'elenco figura proposito. dal stabile Mezzo quali quelle in Flora « pubblicato alfabatico esotiche, da Maltesi, cui e sua botanico Esso », quanto finalmente, grazie intitolato semplice un delle alcuna e della xi p. Gatto lavoro suo crittogame, è Caruana di Malta 42. a da lavoro ricerche oi^uscoletto. coltivate 1. e, fessor Pro- Stephàno et questo prefazione conte raro È di infruttuose dell'avv. le neppure è data Naudi, su nella ed appendice da e Augustine richiamata questo per la numerazione E fa cortesia somma Botanicae excalcoatus, Melitae, Gaulo^, Delicata Dopo ». Carmelita Carolus insularum il Grech scrive Hyacinthus di nummi. in-8'^. pagine mia F. Plantae — Melitensis alla scriveva. Maggio. testa con acquistare cui su adjuvantibus ecc. La i Vili. tavola Sei si potuto AOITA. dell'iscrizione principio tutti informazioni veteres si ricrede Golzio, stesso Golzio di moneta dapprima del egli quella a a che L'autore avendo lato par- il dominio, cui sue dal sue tonio An- avere ebbero in delle AOnAdOT5.IlAlON con affermazioni alle la riprodotta di pesce figura Golzio. da è 95 Labbe). a enumera che tempo Siciliae — rore er- inter- 1781. regis. Palermo, Sulla al delle Castellus). dopo e ; Alfonso, parte parte falsa (vedi Caro, fino una trasse L. (Gabriel Torremuzza tratto 1551 Giovanni Lampedusa in dell'ammiraglio nel di Re cortigiano di Carlomagno marittimo a dalla i di navale altri, indotti origine a Lampedusa dell' isola l'Amico come III il disastro coste questo che vede Leone di nominale, almeno dal di ed Magno battaglia anche parlato probabilmente poi donazione di questa e Gregorio. greco Carlo fra 813 nell'anno il talasiarca per fiaba hanno avuto lettera sulle Saraceni navale La poi rammenta della Si uà ha della isola combattimento cui dall'Amico, preta«;ione quest' dei parte per Lampedusa. presso Carlo da espulsione loro -della Lampedusa 19 PELAGIE ISOLE le di come piante dusa. Lampedice, appen- dal Grech contenute 20 ? BIBLIOGRAFIA specie 117 ad a di saperlo dicono alle e è non chi da di era ^ Malta. Smith tvith che luogo Questa dà e nella Colucci libro liano ita- sità all'Univer- tlie resoarces, islands, interspersed Murra}'. 1824. London, ed al nel nosa, Liil scrive de- inglese, di su esse. minata pari/colare di quella no- in dì convertirla il quale a Calcara 3, p. Luglio ci e fa 1828, nell'Archivio conservata volta illustrare ad progetto da *? nelle per 1823? adoperata Lampedusa d'una più storiche Pelagiz Lampedusa flottiglia inglese dall'Ammiragliato relativamente di venisse manoscritta in (o Zerapha), gli destinato notizie isole venne visita:-ise its visitare deportazione. Manoscritto, Descrizione « nel alcune Delle — memoria and J. di pubblicato Lampedusa, di Zerafa della occasione Sicilia Salvatore. Colucci Delicata di botanica des^riptive of notlaes. Lampione, isole queste other ebbe e della JSIemoir — fatto Hyacinthus, — muni co- Malta. a comandante come Sicilia, atlante collaboratori, abbia Grech né 102 e xxiv-xxxv). e Lampedusa suo professore botanica and Delicata catalogo, Jiìjdrofjraphyof Sicily 284-289 della suoi Henry. and L'Autore, del fu quest'isola a quelle piante. e di antiquarian (Pag. acque dei PELAGIE Grech Come l'autore genovese, cattedra inliahitantu particolari Maltesi. Né William cap. 15 raccolte Uno nella successe isole detto. fossero Giaciuto, ISOLE di cui Lampedusa essa DELLE sapere la e della parla ne il come memoria sua Corte gran dei conti. Gussone Giovanni. D. cav, Lampedusa^ e descrizione questa ultima; in delle Voi. IV. Notizie — di nuova una Sezione Sezione Botanica. classica memoria, 1SS2. della Napoli, Stapelia di spene lette nelVanno Scienze, isole Linosa, Lampione sulle Atti diilla Società 1839. e vasi tro- Reale Reale (Pag. che cademia Ac- Borbonica, 74-97 con una tavola). In questa tabella una Agosto prime 1828, alla e sulla di cui attinto descrizione un si può molti che botanica in dire Saccardp, La la di loro in multum. dopo Italia. e lui notizie fatte nuova dettagliate geologia Linosa. ' della i^oco loro alcune ad meteorologiche osservazioni informazioni cialmente hanno di oltre Stapelia, queste isole, È flora. scrissero ed di uno è fonte le e sjoe- scritto alla Lampedusa ad in Lampedusa troviamo sopra parvo, in storiche, gistrale ma- quale e di 22 BIBLIOGRAFIA Pietro. Calcara di di In del Linosa Pantellaria questo breve di spontanee che e povera di indizio della isola Vi II padusana IX ; Animali dominanti il hanno Parlatore civile. poche è che tutto piante la più manifesto vi dice quanto qiielle isole. a Stamp. Lampedusa. in E..- Pagano. cui quel X IV Vili Teodoro nisce for- ad e esso Calcara. descrizione delle Italia nelle e Caruel ad isole Voi. I-V, coUabora- vari con che piante Firenze. naturale. il metodo Malattie compendio in dopo tali in come ; Lo- Agricoltura; ; XIV Lampedusa, scrissero ossia Florula XI che come I Geografia : Orittognosia vertebrati sopra Italiana è diviso Boschi; il lavoro di Lampedusa. sull'isola, lavoro Geogenia; ne da notizie l' del- carta lina la Fiorala 30, p. ; VII E aggiacentidispostesecondo Continuata a da Idrologia; vegetano o 22 variate notizie che Flora spontanee 1848-1872. di Animali — di quelli — p. botanica; numero Filippo. essa resto III ; XIII Storia tutti crescono isola capitoli lo Geografia attinto Del pedusa Lam- a reputarsi deve dedicate inoltre invertebrati maggior dedicate offre ' istruzione pubblica Sicilia,il la ». da Geognosia VI ; XV pagine. pagine, accompagnato Meteorologia; Paleontologia; XII dei i titoli fisica; V 45 contenute sono indicano lo di scala, trovasi, grande a della sono flora sua monografie punti 32 isole Sicilia. di Lampedusa « presso delV di nelle 18-47. opuscolo questo che suolo Descrizione — In-IG" pagine 16 la quel due nelle Palermo, In dice trovansi di altri Commissione conseguenza sterilità in ed 1846. prime 10 p. isolo Pietro. Calcara A per quante poi ripetuto alla Sicilia, le PELAGIE viaggio scientificoeseguito Palermo, Rapporto Linosa. a e Pagano. educazione ed è R. ISOLE Rapporto Lampedusa, Stami), ed — DELLE ' tori. Voi. Sono citate epoca della Sanvisente VI-X, tissimo stampa minori L'Autore, nel isole ' me ha assai inviato di raro dalla La che ho della a della colonia dal R. dal l' al- note Tipografia rnunificenB. cav. medesima della marina con sente Sanvicenno un Militare. a Ferdinando Università di dell' isola II leggere grazie alla fu napoletana, Governatore come potuto Linosa poli, Na- 124. fregata dedica di descritta II, Lampione. e pagine di eretta governatore e e volumi. Lampedusa Linosa biblioteca Lampedusa Ferdinando Lampedusa colonia. Opuscolo lo a singoli fregata di capitano 1843 una di In-4o 1849. dei Sovrano nostro di piante L' isola — capitano sulle le tutte B. 1883-1893. è datata cortesia Napoli. del per del dato man- larvi instalDicem- prof. Delpino che BIBLIOGRAFIA Il 1847. bre III taorologia; da all' 1 far credere che solo non errori stessi gli alcune mai l'un la florula non fosse Tineo di sui Tineo da ma fosse figurano suoi poi aggiunto generali, Sanvisente 8" R. varie luogo nessun nel mese del 1846 di differenze villo. Questo come si la 1828 delle indicano fra giorno le Descrizione Palermo, 1851. opuscolo di descrizione di nei vari poche 30 dei nei diurne vari Lampedusa. è 1846 al 31 bre Dicem- Agosto, e e nima mi- una sembrano di temperatura d'ogni fatte di quali mese da Maggio maggiori, Gussone Giugno e e in maggiori giorni. di diviso La mesi ben dell'isola pagine Giugno osservazioni Calcara da anni gli osservazioni giorni ha tratti gli usi, uniformità una soppresso Lampedusa. in R. 23'\4 queste escursioni temperature — di che due Sanvisente per 20 tori audere cre- Sanvisente, dai e per dal vanno indicano da perciò dal avrebbe meteorologiche e cui il manoscritto coltivate. interesse Tutto i da che e volgare nome nessun Le e né Calcara specie Seuonchè riscontrano. Agosto Pietro. Calcara del ore il che Dicembre. in Calcara, però citate sono lavori Calcara fosse, massima una da alcune termometriche, inattendibili, poiché affatto nelle di vi contemporaneamente cosi tabelle delle darebbero 1847, Se pianto quindi o dà Quelle di molte a quasi ed da nell'altro e e alieno né scritta renze, diffe- di Calcara. due sarei attinto Sanvisente di la per naturalista, nell'uno questi Non raccolti autori. località delle parte 1847. materiali di genesi l'altro. adoperato come una opere la capire a politiche lievissime florula nella stesso dopo quello abbia o modo lo mentre località, di mancano si citano non che che anni salvo Quello d'indicazioni di dell'altro. affatto spesso nomi. 1:10,800. a scritti Calcara, di piante, dei pedusa Lam- memoria della il lavoro era compagnato ac- Pelagio topografiche, non si trovano È di porto Sanvisente, che delle ma numero difficile il scritto scrittura coltivate piante rende ciò dello L' elenco nella maggior contiene questi, come uguale, è del due notizie parafrasato avesse clusioni. Con- singoli capitoli, in stampato le per delle carta una sarebbero lavori X Lampione. quella a dei fu però che fonte. medesima alla Sanvisente (malamente) giovato si sia da Me- Zoologia; civile; e sott'occbio i due VI posizione e identica avuto dedica, è chiaro naturale la Malta, a quasi abbia l'uno Linosa a è il contenuto simile Calcara storiche storia è Sembrerebbe Calcara. e Storia pianta particolare una con della di Quello anno. e data alla ; IX mostrare per lavoro molto Stando di del come Calcara, da 24,000 : divisione La cartina Geografia fisica; II I Agricoltura; è dedicata Sicilia, all'Africa alla V Botanica; appendice una capitoli : 10 23 PELAGIE Immegliamenti VII! breve Una in IV Geologia; politico; ?\''II Stato rispetto è diviso lavoro ISOLE DELLE « Linosa. in Florula P. Stamp. Mar- capitoli press' a di Linosa » poco che ne 24 BIBLIOGRAFIA è YIII, il cap. una Amari Michele. nell'813, sottili legni le Vedi erbario. Gennaio e si che Gussone date detto nel veduta una Avogadro Non averlo anno di ho economica, 13 a tembre. Set- p. e di sulle al 18 dà voi. X. di di poli, Na- Lampedusa di Lampedusa. E. da 390, Lo ove nel e è detto etnografica un' in 241). lavoro, Boll, : « Breve dell'isola». 1877. in Linosa 233 A isole ed citate sono p. (15- 234 vi è 1880. che della 1S76. Lampedusa p. Napoli, telleria. Pan- XI, di queste A tate riporin Vanno ora l'Agosto nel- e fu voi. (vedi Piccone). questo Re, di rileva mai siano Genova, giorno a si Porcari durante » viaggiatore Gussone descrizione Lampedusa. — col non alle talvolta erbario suo più un 225 (p. Lampedusa. di nat. buona storia di 1829, poco in Porcari, Violante « die detto del etichetto del una è del Maggio più poco loro ed del tornata di Gussone visite Lampedusa di Storia procurarmi storica 7 siìesialmente nella vi e piante a fermata una Vigliano citato 1881 fìl di a Giovanni di e opere delle etichette 1828 Crociera — porto potuto visto XV Dal raccolte di e tina, bizan- del Poataniana, Linosa, e che Pare l'autore del esplorare, Magno, all' Accademia letta dalle 1878. sulla alghe oppre.ssero passati e sue l'autografo Luglio 1876) cenni alcune che Genova, Settembre), alcuni questi dell'armata biografici dalle tratti Gussone a Museo (14 Settembre ad Sicilia Dooumenti — Gussone Civico pro230sito legni; Carlo a dell'Accademia spediva è del Estratto. IG di Enrico. Annali III che 99-152. pili precise. D'Albertis A Atti Lampione. a Leone Lampione fu 134-35 p. che primo. dice Musulmani, parla jjìù specialmente nell'erbario collettore, A di di il grosso i sopraffatti (Memoria Lampedusa, si vede Volume Sicilia. tredici con venuto napolitano Pagine 113-114 di da accom2:)agnato Musulmani, patrizio clie non 1871). 187G. dal Antonio. dal p. è Labbe). a Botanico suo dei scorrei'ie lettera Gussom isole sa Giuseppe 15 di Lampedusa a ; dalla (Tolto Pasquale A delle volta lor a — lavoro Musulmani dei mandativi ciurme furono spada. Il 1854. approdarono uccisero 20-23. pagine PELAGIE ISOLE Linosa. Storia 128, parlando p. .sette di — Firenze, A le occupa geologica cai'ta DELLE conosco Società descrizione solo Geogr. per ital. geografica, BIBLIOGRAFIA A. Re Lo Le — Linosa, agricola, pagine e S. E. n. G è di dei specialmente rimuueratrice in diboscamento terreni. altri dà sono consigli di sia dà pianta più freno un il bene j^er il contadini la mettere suggerimenti e cate criti- dei clie la vite Raccomanda jDrime L'autore Lampedusa a Le 1834. acerbamente argomento. coatti come e Marzo 27 stesso Sicilia Coinrn. 1885. Vi viticultori, ritenendo quei e lo sopra mandare di consiglio altri Girgenti Lamitedusa- isole dì At/r. Ind. di Larnj^edusa. a delle Palermo, seg. da datata dedicate sono il 3Iinis(ro e 25 PELAGIE ioo-agrarie econom III auuo relazioni le buon a relaziona Questa 26 condizioni relazione ISOLE DELLE al mico econo- dell' isola. i^agine seguenti 9 Le che nel ancora nel 188i In tufo. intitolato trascrizione una dei parte una fondo Lampedusa della florula Linosa. a di è vi Linosa e Da abitava coloni memoria questa a di Flora « dedicate sono il » Lampedusa nelle grotte di catalogo un quale (e vate sca- piante è ajtro non di non rileva si esse che del Linosa) Calcara. Piccone Ant. del Sono le in Memorie altre S. — Bollettino alcuni lavori Solla Riidiger Juni, p. lettera paesaggio alglie nel 187G. già Violante « voi. raccolte XX, dal citata stata negli R. del Genova, mai-ine (Erano — della nat. crociere di Nat. pubblicate isole del R. and deutschen Pelar/ie, Comitato Roma, stessi Accademia dei 1884. cap. D'Al- dallo stesso Annali « nali An- ». e » Lincei, nelle 3-^, ser. cui Felix. Geologico isole sulle Questi in preliminare nota (con d'Italia, tavola). una Serie II di Linosa voi. V, 1884. geologici di potè non parlasi delle Lampedusa recarsi Lampione. a tate visi- Sono citati Pelagio. OEsterreichische — e botanische Zeitschrift 1884, 232-34. datata botanico Hermann. Brevi di I^e dall'Autore. Ross specie memorie lGi-166. cenni Una St. 34). p. Speciale Sono di fis. mat. Se. IV, p. 18 algolociiridelle civico Lampedusa a autore voi. Museo citate bartis liisuUafi — da di — Linosa Messina Lampedusa Eim osservazioni raccolte e botanische sulle di am dall'autore. isole quale descrive il Linosa. 25 Gesellschaft, due nella Exoursion (eingegangen botanischen Maggio, 5 ed nacli Juli anno elenco den Inseln 1884, delle dusa Lampe- Berichte 1884). p. der 344-49. piante più teressanti in- 26 BIBLIOGRAFIA Solla Felix. Riidiger nach sion am j^rime Le di Linosa 7 dedicate prospetto, dal dal è Lojacono seguono Una — escursione Settembre p. 339-343 14 e due che o e pagine isole messe sole con glie. fo- nati determi- furono sulle generali il p. 40-44, 92-96, l'Autore due isole il descrive sulla e delle Catalogo « Siciliano, Naturalista 1884-85, pagine Lampedusa^ in botanica 1884. IV anno prime contengono Lampedusa IS'elle 9 nelle licheni 465-180. p. Jatta. M. Nelle di fiore, frutto in alcuni Zoologiscli- 1884, botanico. raccolte trovate se K. descrizione vista di piante le fanerogame dott. alla punto indicato der Excur- VersammJung der K. VVien, Jahrgang in sono enumerate ed (vorgelegt in Vei-handhingen 1884). pagine sono Alle Linosa Gesellscliaft specialmente seguenti in und Lampedusa botanischen PELAGIE Phytohyologische Beobachtungen aufeiner — Novemher 5 ISOLE DELLE viaggio vascolari piante 1883-84, 133-139. 105-109, flora. loro III anno suo Le di lermo Pa- datato dà e tizie no- seguenti 14 Linosa pedusa Lam- e ». Felix. Riidiger Solla seln, Aprii nische dà isole, ed che 1884, in Trabucco notizie Trabucco Roma, della Società alghe dott. Ferd. Hauck. elenco delle sulle L'isola isole vi delle costiera ha raccolte della rozce di Linosa di pagine 38 voi. italiana, di e Studio Lampedusa. di (opuscolo geologica nel notizie fauna, sulla è studio accurato un visitò Maggio storiche, e provincia Lampedusa. gico. eontologeo-p)al dal estratto IX, cartina del indicante e la 50,000. geo-paleontologico del 1888, preceduto descrizione sull'agricoltura da accompagnata una sezione per della che 1889. — 1890 descrizione ed In- bota- 2. n. marine terreni dei pelagischen den (Esterreichische 1890, fase. Bollettino 3», p. 209 seg.). e Malta dal geologiche Giacomo. 1885, breve una delle Quadro — Girgenti. Como, Contiene da pagine determinate Q. di È 7 nach Exoursion Meeresalgen. gzsammelte elenco un state sono einer Zeitscbrift, Jahrgang L' Autore due Auf — e una le profondità Sicilia, e da una Lampedusa da indicazioni fisica,e qualche sul tavola Mediterraneo di commercio con fra del carta la mare figure Tunisia fra cenno dell' isola. la -geologica di e che fiche, bibliograsulla La conchiglie la tore l'Au- flora, ria memo- fossili, Sicilia,con una Tunisia, Lampedusa,^ di Lampedusa all'I BIBLIOGRAFIA Nicotra L. A dal citate dello debbano se di riferirsi della salienti che isolette Elementi — ri(/Hardano l'Autore dà appartenenti alla 520-21 p. che in presenza Lampedusa. r isoletta M. dallo liminare. 1-2. — una di Ti-abucco, adesso, della costa L' isola esistenti XXII. rimanendo 7 specie in che osserva più di ricca la loro per anche trovano specie, queste unicamente 522 canti man- lette iso- altre Lampedusa specie delle descrizione o Sicilia. II non presentate rap- piante Voi. Palermo. I lari vasco- 1^ parte 1--^1902. parte raccolte in Lampedusa in e geologico. Nota Studio Linosa. Scienze di Isola Italia, della in geologiche nosa Li- Italia, prc I, anno che I, 127-28. p. del Lampedusa a vicina, e le settentrione ed due avvenne cui la la isolette fine gicamente geolo- coincide fino del del assai Sicilia di giunge appartengono verso verso alla sull'isola conclusioni che Scienze 1891. Trabucco Lampione all'Africa, delle Roma, prof. specialmente delle Rassegna Lampedusa. memoria rilevate geologiche. notizie anuo l'emersione africana di 19 condo Se- stessa. 1891. si estendeva che isola nelle altri. di delle geograficamente l'Africa si la voi. da e U cioè p. piante le e Sono A in descrizione in 4 Sicilia i891, parte, — rassegna e di specie attribuite sono Siaula Lojacono Trahuìco, Lampedusa. il 2^ Roma, geologiche È it.,voi. quelle isolette, siciliana cui — Flora Rassegna pagine Tellini. in altre di indigenate Giacomo. fase. § 10. Fatti siciliano. parte stesso Trabucco Due I di Linosa alla — o citate, sono Fra Zwier- bot. suU' mancanti e Flora A continente spontanee Vi sa (p. G7-68). siciliana. possederebbe in Sicilia. alla Pojero 1888, voi. Sicilia — appartenente sul Lojacono si varietà nuova delle prospetto un siciliano, appartenenti è piante non meridionale. Giorn. N. delle la desci-izione Flora della Vahitazione. nella figurano continente al una è data statistici anche si trovano 5 sole specie li evvi trovansi località Sicilia pedusa Lam- e perchè di alla di cui Lampedusa qiiel prosjDetto di cui L. Linosa molte l' indicazione o di l'elenco perchè e provenienza Il siciliana. flora piante dà non isole PsylUum alla 1890. Firenze, A cui Ross, dette d' incerta Leopoldo. Nicotra di e alle Plantago di perduto avendo piante queste leinii Solla ricevuto avere 27 PELAGIE 1890. Palermo, Zwierlein lavori Zwierlein di dice barone nei X. siciliano, l'Autore 67 p. ISOLE speciografiche riferentisi Schedule — Naturalista DELLE con Pliocene. cene Mio- più quella 28 BIBLIOGRAFIA Trabucco G. 1' opinione che tale Tellinl. al Scienze del profondità Lampione di che storia fauna, ed essendo Ross Sono note Studio 148-162. le le gliori mi- Mehedìa e Lampedusa e nel al si e memoria è carta del le Linosa in 1899. breve una alla costituzione sua da accompagnata di geologica dà ne determinare potuti 17 al popolazione, sulla dilunga 12 Firenze, 1888, clima, terzo Ristampato 2-3. alla del dal 1899. fase. indicanti sezioni eoa Firenze in Maggio storia, sua geo-fisico.Atti VI, anno La nei due vignette, del profondità all' 1 mare 25,000 per tufi tiene con- ; bibliografiche. alla dedicato disgraziatamente botanica le tanto l'autore citazioni fatto delle asione conf è attendibile, non piante quanto fra loro la le fiorule di pedusa Lam- Linosa. Beitrdge — Bemerkungen Genève, critiche Flora zur Teil, voi. TU prefazione fra le (Teil Lampedusa. Siculum, u. 4 Avril und Erldnterungen in Bull, 1899; de l'Herb, II Teil, sec. . quali I Siailien. 1901 illustrative o vin Herharium zum I 12, Décembre n. iSiculum sopra fra fra mossi già indicate secondo e Firenze, alle . Nella Sono mare m. tenuto fossili avere Boissier. sèrie, Linosa. 1S92. gli appunti al 85 Rassegna Roma, Mediterraneo di cinque una Hermann. kritische del Oita errata statistica, per di quali le ecc. Lampedusa. massima italiana, indicazioni paragra'fo e d'Africa, costa Maltesi 291-95. p. assegnano all'agricoltura, geografica circostante, Il che p. alla accenna pure la nuovamente vicina ribadisce di isola Linosa dell' isola. carta II italiano Il, visitò geologica. fossiliferi una voi. geografica descrizione, e di geografico 1893, L'Autore flora, alla fonti, L' isola — Congresso Rivista ziché an- m. Q. Aprile Rileva espresso Miocene al osservazioni anno quella parte profondità 962 Trabucco sull' di una alcune Tellini polemico recenti più e Malta ad Italia, in Trabucco marine aveva le isola con di msdio. geol. articolo questo lavoro quale la e esiste non Miocene opinione. sua Trahucso, Bisposta — dsUe In concordanza il Isola L' « 1892. appartenesse Lampedusa fra nota Roma, Stefani De Lampedusa nella stratigrafica che appartengono al insiste it. geol. prof. di alla osaervaztoni Soc. al il calcare Pliocene, concordanza dice ». PELAGIE ISOLE alcune Boll. rispondendo L'Autore, e ad Mfsjjosfa — LaìììjJedusa esc. al DELLE p. trovansene 266) vi sono piante distribuite alcune delle alcune isole osservazioni nel harium Her- Pelagie. rali gene- LAMPEDUSA NOME Lampedusa, é Plinio, il poco la suo più di Qualche quel nome Altri lo isole fanali in tale di vulcani Sulle fecero carte antiche degli anticlii, : ^ Kiepert, ripete Eoli, che vi nei Lehrhuih Nomina di e stati che altro o plici sem- è si ! Altri Lampione deri- su Kiepert modificare vavì autori, queste ecc. Lampido nica." vulca- Le e leofcrermente che il nome nei varianti : tatori commen- Lopadosa, Lampidusa, variazioni Lampas. è poiché latino nel Lampedosa, Lipadusa, che dimenticando Lojacono, altre trova origine dilìicoltà, ed spacìalmente ed quelle ne essenzialmente ricercata che osservano. collocati sola una che preteso significa ardere, va Lepado.sa der quali roccioso. Ain-ajo? naviganti. è non troviamo chiamano o è traccia vi Lepadula, la di assai coi tema, vi Lampedusa altro Leopadusa, Lampedola, francesi fenicia Lipidusa, Lapedosa, Lanbedusa, sono che essere ai non e non lampi Lampedusa per Lopadusa non Lapadusa, sono di quelli ha scoglio di interpretazione l'etimologia tutti etimologie dei segnali che Lampedusa a i Romani * dicendo mutato medesimo un di A£,t2? i nomi parola egli giustifica A da come una di su Lopadusa ha Essa poi, in frequenza Aa/xn-z^ fiaccola, da dei allora ricercatore derivare che Pelagie. Tolomeo, ' trascrizione. dalla di e secoli, poiché libere ingegnoso fece l'origine da meno venisse vasserp che o credette ancora ai menzionata errori tre attraverso nome variazioni Strabone delle maggiore troviamo la di Xomxoovc^cx STORIA. E più. I aberranti dizionari grafici geo- Lampadouse. alien geograpliica. Geo(/ra})hie, Berlin, Leipzig, 1893. 187S. Lo stesso LAMPEDUSA fa lo greco, assai Secondo un è che tutti Gli dei che autori antico fu nostri mari, hanno cripte sepolcrali, grotte avanzi di due monete adoprate ora E ed avesse quantunque • IX. del Golzio, J. EfiLi, Nomina J. Basileae, patellis dieta Duca Consolari Maltesi. resto si 1557), Cumia ed soltanto che fjeograpltica.NiGRO (p. 105) di lavora fino é ' dal tenuta. in parte ho delle si terra romana. sua posizione, guerre puniche, al situata Le Torre- era la quel tempo storia la tace pozzi, tuttora erano della di vetro, quest'anno all'epoca delle storica ed ne masta. ri- sia principio in alto del di mare bibliografia. ostreorum Sanvisentb al in e avanzi, specialmente dell'epoca dice Strabone anche causa essa provenienze romane, oggi quando memoria Vedi Comm. ^ essa catacombe vi a posto sup- arabo-turche. che Lampedusa, nessuna Di ' che di cisterne, quest'isola quali visto particolare importanza una secolo nelle ho ancora frequentemente probabile spaziose ed umane, sepolture intatte; trovano delle ha che vasi e dalGoltzius in cui il conto magazzini, ossa alle su " di varie illustrate dante abbon- cartaginesi abitazioni, romane Greci generale rilevano romane, monete dai qualcuno lacrimatoj ad e greca in Lampedusa corderò ri- si trova d'ostriche. greche, consolari porto come delle trovato al di lucerne, dimostrare vicino sono forse mosaici iscrizione con cui ridotte con dalle sembrano muzza, Vi fabbriche che come colonie anfore, provano dato nomo nome dusa, Lampe- a il Lampedusa scritto da abitata tempi si Questa Finalmente univalve per dal pesce.' un significassebanco Lo vari le vero attribuite monete mollusco di arabe. di in in abbondanza. anche marini Ao-aJoujffa che dalle ì.sTT-jLoo;era ^^èTTJ^c, gli scogli che l'etimologia ancora vi si pescava suggerita sugli scogli e che patelle, quel piccolo alle in proposta quali è rappresentato sulle e stata forse fu 31 STORIA lapidosa, aggettivo a.^tt^coe ; pesce etimologia E ! Massa, di greco da derivare converrebbe NOME p. 363 dice genei'e dice delle di « (D. M. Nigri Veneti Geogr. iusula Lepadusa a ». avere monete Imp3riali, Arabe, raccolto in Siracusane, Turche, Lampedusa e Agrigentine, Veneziane, Francesi dito spemane Roe 32 LAMPEDUSA faccia nel libro circa III 50 è ed città alla le nel e miglia lunga fra 0 vi Imperatore di Da trucidarono d'Oriente, dal spada brano di molti pesci nei sue di periodi cosi so alle dalla fu, queste razzie, cosicché forse e deserta. Le ricovero in Dell'approdo varie Nel al ho fatto 1436 V. ' in fatto magno di mante di e sorti all'Amico battuto quest'isola. l'idea e è delle aveva più volte, anche 1558 e d'Africa. state soggette dei nella pirati, abitata riprese roccia Vi dice che vito ser- poi sorsero vi e devono probabilmente epoche. scatori pe- costa parte varie in si trovava — E di dei Lampedusa di dal Sanvisente appartenente come il Amari. lettera scritta Cristiani d'Oriente (seguito poi i Saraceni quel scegliere Lampedusa Orlando. raccolte bastimenti Sicilia, poiché in quell'anno Alfonso e questa forse monete le di epoche sopra. Labbe hihìlofjr.a dire ricchezza la e da hanno diverse a si considerasse pare Carlomagno ha menzione Probabilmente - starono infe- l'estensione per vicina scavate varie nel fede fanno d'Aragona Regno a ma in Lampedusa provenienze cui che ranno sa- abbandonato. oppidulimi di antico, si sangue saranno stata uomini agli a passato pacifici agricoltori dalla o il i Saraceni quali suolo suo di si vedono molto tempo a i completa essere vi poi passati di scene certamente abitazioni, poiché Fazello altre nn che grotte rimontare di può a l' del- galere luce stabilite, forse distruzione a Lampedusa del Malta colonie furono probabile colonie Sicilia, da III sbarcarono sette fosca simili è si siano delle tregua, venuti Ma vi citata Leone Papa di una durante Eppure acque, Kerkena) Lampedusa volta di dell'isola, la coltivabilità delle isole dista greca." volte secoli il Mediterraneo. discreta loro illumina quante sa nei ripetute alla dell'armata storia Chi Lampedusa. in gli equipaggi ed grosso del cita è che sa semplicemente lettera nell'SIS Nat., la ne (oggi si trova una che quanto Cercinitis e Tolomeo In Plinio, Hist. tutto ma Cercina sappiamo e Questo da Thapsos. V; dell'Africa. • i Saraceni di libro miglia. isole Carlomagno 111 di africana STORIA da a Lampedusa ricordo come Gussone storico teatro del Papa che, e da e che della per male interpretata, Calcara) si era ha dato tenzone informare che Carlo- impadronito all'Ariosto fra Agra- LAMPEDUSA la Magnanimo di costruirvi un discendenti fra conserva ancora tutti con torre, ad una cui dai chiaro, concesse i suoi poteri baronali, fido, Giovanni suo alla passò i 33 STORIA titoli il diritto e Caro di Monte- famiglia Tommasi di quello che principi oggi di pedusa. Lam- ' efìettivaraente Che Giovanni che sarà quella de Bartolomeo e Abela, Francesco sappiamo forse costruita stato Marsara detto volte contrastato più d'Orlando, visite, anche al XVIII di cui secolo dirò Triste fede fanno in si vari di Il frate dice di ^ di Il ^ fu ed * la Fazelio che Maggio in cui Genovesi meno celebre anche Viceré di di di più scrittori di pari alla che Tornasi Nel 1551 1653 rico inca- ammiraglio comando nelle si di acque infransero, nel allora era e Caro 1558, deserta. nella conservata di questo Doria. si distinse Andrea, mandante co- cliiesa quella rammenta famiglia. sua parlano Andrea e di con avvenimento Linosa, del vi coste. uomini. questo Giulio Alfonso riva morabile me- Doria Quinto, al un sue tempesta a mille isci-izione una di Sicilia. Le XVI Lampedusa per famigerato furiosa gettate narrava Antonio Andrea SoMMiBR, vita Don Re degli i due come dal Andrea Carlo dal una triremi che, al riporta del Alcuni ordini otto perdere Trapani, frequenti sulle galere imperiali da sorpresa allora di mare delle 1551 luglio navali il parte una Lampedusa donazione forze liberare Lampedusa, a di poi detta poi che Lampedusa essendo come, di Doria venendo autori delle Dragut, Antonio fu di Malta, miracolosa il 4 avvenuto capo speciale turco in Delle scrittori tardi acquistò più naufragio in mussulmani che dei Cavalieri Madonna tano Capi- appresso. celebrità Raccontano della parlano del d'allora la torre molti tese, Mal- Malta, nel 1530, a vari scrittori. resto del da e questa fortezza, dai Gerusalemme, pacifiche,a Lampedusa Saraceni, Di Crassu. il possesso da 1558; ordine per l'insediamento dopo é rammentata che e Jan È questa probabilmente Malta. di nel dell'Ordine eretta venne degli Ospitalieri di dell'Ordine dei fortezza, lo sappiamo o Commendatore torre dai cristiani, specialmente detto torre una Fazelio, il quale la dice già abbandonata da Fra fu vi era esso naufragio Antonio pure al servizio Doria, in varie di Carlo confondono quantunque e guerre V, sotto Doria. isole Peìagie e la loro flora. 3 fu gli 34 LAMPEDUSA citare nel fantastica dunque Appare la fonte), sua 1553, dalla schiavi, cosi fatto dice, descrivendola ed altrettanti nel di genere che e merce prendeva ne tale un sembra scambio di e Notizie merci in Quei primi anni dopo. Ferdinando coloni giugno fare agricoltori : di queste Nel scavo. il Maltese vi fondò 1800 questo il quando trovò 12 0 Secondo sarebbero eranvi Smith 14 contadini grotte, e visite di che la famiglia suolevano Calcara stabiliti Maltesi sei e tre identica con un iscrizione mente recente- piccola colonia di quattrocento o di questo, per castello, cattivo in i scalo. Quando anche avanti, e falli, il 1820, che predoni abitava o Gussone nel vi vano dimora- l'isola, ove contro stato. altri verso sig. Fernandez, prete. persone. rozzo pari degli Lampedusa farvi di peste trovata una il presso morto torri protezione ' tante agricolo più impor- al del trovate l'attuale sparsi dal peste pochi concessione Per antiche Sanviseute, francesi dalla quali costruire visitò soltanto la colonizzazione. con vi stabili colonizzazione alcuna senza a quattro capitano infetti * poiché muto, continue lapidi delle portandovi di casetta, una all' isola commercio abbiamo stabilimento uno tentativo entro in ogni custodirla, a cadavere un Gatt. Allora, nel 1810, fu cominciato dove di lapidi una Salvatore l'IngleseFernandez, Ma alle decimati ritrovasi quest'anno, uno dopo posto 1781. immaginaria, tentò ne parlano Qui « Due » vedute ancora nel il Pacichelli vi si trovasse o la Saraceni approdando dell'isola fossero Calcara e leggesi 1784. anni che appare IV che pare Gussone cui nel un doveva tre alcuno esposta popolazione poi, quando su pochi sulla certe in porto isola una nel contrattanti senza Ariosto dicono chi da narrare naviglio belligerante. 1776 ho di di fra la senza pagata mille Lampedusa, tenzone Pacichelli, gli abbisognava, quanto impossibile pirati in venisse traesse, deserta, poiché tale era ancora del (senza Dragut Anche suo. i bastimenti, per onestamente in 1700, il Torremuzza nel Sanvisente mancato della Deserta l'affermazione Tuttavia tempo arena Cristiani. 1685, il Massa vivente Lampedusa come da famigerato avrebbe a che data il allora non avvenuto dire notizia cioè che Fazello grave sentito avere la popolazione poiché COLONIZZAZIONE — 1760, menti i bastivisitò vi si LAMPEDUSA nel Lampedusa 1828, la vita assai conducevano. vi delle possesso il previo accordo Air coi cui in epoca cioè diverse di Lampedusa solo di principi Sanvisente della parti da Maltesi 24 che stentata. al in il scrisse Sicilia isole ed adiacenti, prese Governo, Gatt. dusa, Lampe- sopra abitanti, tutti 700 verno Go- famiglia lavoro suo ne del nome colla e del parte per 1843, quando Lampedusa 1847, l'isola contava nel soltanto fregata Sanvisente di capitano abitata rimonta Sicilie due trovò regola in colonizzazione La 35 COLONIZZAZIONE oriundi di di segnatamente Pantelleria. Nel la « e Ferdinando 1847 munificenza sua vantaggiando Nel fu vi 1872 condannati di cui vi Lampedusa visitai coatti la oggi In di Il possesso ambito venisse dall' dominio Del di Secondo Quando occhio ad », Più che ed raccontare, come e anno un piccolo sidio. pre- abitanti, ed i 2000 che strategiche, pare II, e durante le guerre a dei per suoi quest'isola un in modo e diverso l'altro se portasse luoghi di culto, in « Lampedusa. fare la metto. Mao- a adattare alle fatti. Tutti essa su sono di Anfossi immagini di con luna mezza- si preparava e ha Questo il romito come questa leggenda Andrea Cristo in ingraziarsi l'equipaggio'nel sapersi da dell'Eremita all'orizzonte, la seguiva accertato era i miracoli tale l'uno in Sicilia di antico arredato vela leggesi stampato un dopo, un ed in All'epoca leggenda, o in aveva approdato quanto però storia, abitava uno comune conosciuti Lampedusa si nell'altro vale la una avesse al detto Caterina colonia uomini. 70 ragioni consacrati chiudeva uffiziare è quale appena il bastimento origine di ed la croce, 0 che il scorgeva vigile conta per essa tempietti contigui, due coatti è di circa libera sotto folklore opportunista, eremita raggiare inco- Inghilterra. del Lampedusa. onde una tuttora. volta, cioè prima presidio Russia nubili delle esiste liberi, 200 Lampedusa, dalla Napoleoniche Il 500. quasi sono la popolazione Saìivisente impiantata coatto, che per informa ne classe italiano abitanti 900 circa erano ce tare sperimen- ». Governo domicilio a la i matrimoni dal facendo Lampedusa, tutti, come a preferenza a favorire e visitò II di caso dato dusa Lampe- circostanze. oggi la Madonna gli isolani e Castellare sanno preghiere in lustrate, il- diocesi 36 LAMPEDUSA tratto Ventimiglia, di di su al suo di oggi oggetto é venuta questa leggenda sta che, fin da Il fatto cappella che ne può dire che che Pare quali fede vera il che fatte li », Turchi a e Massa scagiona i danari adoprato li che offerti alla che quei doni, poiché vari l'infuori offerta fare dei alla tosto Cavalieri Maltesi, Madonna, dedicata Vallone da detto tempo cui potuto il buon di aver-e spedale, ad che mando affer- Madonna altri di toccare al- chiunque, involare alcuna cosa l' isola lasciar senza naufragio. chiesetta essa Lì presso Secondo ardito offerte le alla impedisse attestano avesse avrebbe non La roccia. autori losi scrupo- Però il loro dei spedale, dall'accusa per superstizione loro stesso i illuminati meno scrupolosamente invece la erano di Malta « del [Madonna. Madonna tenuta Maomettani, Malta, tempo alla i Cavalieri portavano Pare Trapani. fatte quelle al lemme Gerusa- sempre Malta forse prendevano e di il bastimento era dai di quella da che profitto a di deponevano di si teratura, let- il Coronelli i Cavalieri via nella Secondo Lampedusa. », che tanto Madonna anche ma 1558, miracolosa. attestano superstizione ed nel tempesta una della autori i Cavalieri che da statua portavano Maometto religioso in dalla proverebbe dei in Fazello immagine si salvò Cristiani, approdavano quella Cappella, in dalla dai solo ad una gli autori, sono Madonna sua cora an- Lampedusa. fu conosciuta la è Lampedusa miracolose, fatta quegli in frate Lampedusa questa Tutti acciecati « le virtù per di Molti dal salvo probabilmente recente Madonna. Lampedusa non spesso Turchi, doni in dove da e come mano Lampedusa antico, esisteva fosse trasportava conto gran popolazione altro, per Trapani. a alla secoli statua perchè che in che quella Trapani, speciale cominciando due per più culto in pedusa Lam- questa giunse di Madonna la esaltandone parlano, di dove della statua una con Coll'aiuto tempo specie ecclesiastici, in i un fuggisse da tenendo scavato, Madonna. Liguria, in paese Turchi, dai d'albero della l'immagine vela schiavità in tronco uu LEGGENDA — una si vedevano i bastimenti vi della leggenda, in grotte, di è in in da vari spaventevoli passarvi la Lampedusa parte anch'esse riferita pure Lampedusa evitavano ed Madonna, altre sono trovasi Madonna alla notte. nella scavata opera nel dell'uomo. autori, di notte apparizioni, per 38 LAMPEDUSA Ancora alla e del fine in come due titolo a loro rammenterò che Palermo ancelle, ed da e da quale due naufragio e Clelia,Guido due trovassero eremiti quegli nel un (Rosina ivi poeta Wieland, il poema un si salvassero di questi naufraghi di FISICA scrisse XVIII, Lampedusa due con DESCRIZIONE di curiosità secolo giovanotti — signorine Sinibaldo) e eremiti, e da come la origine avesse narra zione popola- * Lampedusa. DESCRIZIONE, PRODOTTI, CLIMA. è Lampedusa 3',8 0° Marina 113 Palma di Km. Capo Da Lampione Pantelleria 141 forma Ha del 11 lungo Km. nel è La * massima duse, in da identica. Non leggenda, o saprei se questa quali non Smith. di scritto dire non Rajna Ruggero die oder parla quindi di se (1. cit.) trova Orlando leggenda lui. furioso. conto delle di Smith il trarre canto ha che e quasi creato la Sanvisente, tedesco, Wieland suo suo, siciliana quella del Lampe- von dal Calcara come è Nord-Ovest, dice il poemetto l'ispirazione è l'estremità Bevolkerung Wieland di asse suo Est-Ovest, leggenda sia l'isola altezza, misurata costa Lo una prima Il tenendo tedesco conoscevano alcuna uell' sulla » molto dove verso massima La siciliano. esistesse conoscere Sole L' autore Wieland, evidentemente di lo antico un 40. Sinihald und è che perimetro, suo da direzione in poco da Km., uguali Ponente. verso costa Km. lati Levante, a Sicilia, e 42 150 coi due dalla della Linosa (Gozo) larghezza, del Schriften. rammentare senza i Clelia Kleinere racconto Albero è corto più 3,700. Il « da Km., fra e Km. della più prossimo triangolo isoscele, Il lato 205 prossimo Maltesi quindi press' a sua detto Wieland, 18 isole distante più punto costa, è di Km. della punto punto assottigliandosi orientale, è di Km. sinuosità dalle di terzo. che maggiore, il È Ni, Lat. 31', 6 35° e Roma. dista Km., gradatamente va di Mehediah, quasi più lunghi 29', 4 35° E. é che dal d'Africa. fra 10',8 Long. 0° e situata di rano dichia- cui nel parla fragio nau- LAMPEDUSA La ISS"". di all' 1 carta che Nord, di s' innalza inaccessibile, specialmente È maggiori. altezze é tanto ed costituita lato solo in vi non che varie s'addentra dell' isola. alle offre del mare alle il lato di a di circa 300 ha all'epoca di meno a coltura. non I Attilio delle quali, al naturale Mezzogiorno è periori su- ondulata, immediata che mettono capo della basso costa, è la Punta mare, e non vicinanza più detto Isola sono porto. campi sono la tile Sot- Adesso tutti liberare contro un gli III, fase. X, Dicembre geografico militare ha gentilmente coli' isola, altrimenti vi osservai. nel da di II muri prof. controllato a per Dalle A. valloni alcuni dell' isola isole italiane 1896. dell' isola, centro basso terzo rivestita cisterna una che isolotto largo. Questo animali. delle minori date. Conigli, sassi, che dai ital., anno qui dei circondati il terreno difesa Scoglio che circa cine die- attraversare di nel poche può congiunto Sud, a da si principalmente ed costa che di presenza L'area ho o 150 per romana, orientale per dalla profondo Mori, che burroni fino è frastagliata porto dell' isola o mare costa bastimenti a punto di Da mare. al la il venti in probabilmente dal per proprietà, e dove non separato lungo era coltivati meno ' di spiegherei lontani Il cosi poco metri parte sua Sud. evidentemente I terreni ai alto più gradatamente va forma superficie se nel maggiore ancoraggio si abbassa isolotto un mi cemento; nella costa mare romana non solo vallate Mezzogiorno, di evvi la dal Sud-Est. metri guado, l' isola metri, La anche discendere può Mezzogiorno pendenze dell' isola all' estremo Dal Nord aperto delle della piano orlo buon un forti insenature dove è fianchi sui e e le sono mente orizzontal- sasso un si cale e tonnellate. 500 buttare 800-900 porto presentando non circa Questo ed suo punti,ed molti piccole insenature, per Libeccio, di Dal stratificate rocce può Levante verso da si vere sono pochi punti. abbassandosi da picco,che a (l'Albero del Sole, ISS"), quel da ralmente gene- e dove la costa La scoscesa Ponente verso esiste Ne militare. Geografico poche sinuosità, presenta 20,1974.* Kmq. dell' Istituto 25000 a é superfìcie sua 39 AGRICOLTURA ? — é ridotto dividere carte che in Rivista Mori le fatti secco, le ac- geogr. dell'Istituto indicazioni grafiche geo- 40 LAMPEDUSA coltivate le terre delle però adesso, lo essendo Nord-Est le Veicoli abbozzò furono Nei in foraggio), l'avena, Ma il raccolto dalla ai abbondano e e dà o a pale sono un pure, ma senza si cibano dei ottimo alimento del tè anche linum cessata. quantità alcune fichi e belle nella mancando e pecore * ora * della Mi fu capre, detto esistenti in Vi 110 erano mia ultima che a dalle si poteva se ma ; é adesso coltivata siepi intorno ad È le stata Mesenibì^yantheinimi da felice. Sole a sfidare un aranci in ma' piccola i venti poco è adesso si coltivano rallegrano del visente, San- crystal- si faceva, frutto, loro tentata e, secondo sommacco, essi, solo, perchè perchè anche regolarme ir- piantati l'isola,non volta fagioli. vite, che La come ma i cavallette, quasi d' India, alberi queste e diose, gran- (in parte fichi una somari maiali poi. strade porto dal vento. pochi ortaggi, vicinanza per ^ di che poco dei in idee l'orzo il bestiame. dattero, che tengono punta 1890 piselli,le lenti, per del del altri ben da o per soda, alcuni palme abitanti vaccine, ed esito con paesaggio Gli la I frutti, loro Negli orticelli, oltre limoni, e ' risorsa (?).Quella estràrne per dal Lampedusa, a la coltura successo, la dalle il grano, sempre campi grande una e prodotti. filari, nei sime pochis- neppure è vero, danneggiato pioggia buoni Maltesi porto, dal quindi e le fave, i esisteva non sono abitanti gli di dei a abbandonate. patate, spesso intorno secco funziona più sono l'isola. Verso per principalmente le lo che Alcune poi. non al partivano si adesso mancanza scala larga su viene di Calcara tempi che sono uso, per sempre sparse Sanvisente, strade in a intorno Lampedusa, in si coltivano campi tutte rileva all' epoca di 3* classe, che sono due di muri forse coloniche Il Governatore carrozzabili. mai quasi fanale vi non sono case un sorge rimontano 1846 coltivate, traccie che si Calcara dal volta una delle provano di e cresciute furono abitazioni Le assai che abbandonati, Gatt. Sanvisente sono terre come campi di i lavori compagnaiio AGRICOLTURA il sono tono mono- paese. animali come il pascolo, galline. Ma valutare a e 1840 un da basto, discreto poche numero del- più remunerativa 300,000 il numero di viti Lampedusa. vaccine, visita. 615 capre pecore nell'isola all'epoca LAMPEDUSA l'agricoltura che sardine, anche loro 1884, che movimento poi sé allora é neir manca si trova è in antichi generale si di interi. Marzo, siano e da alti agrumi ^ Alla dono leva) parte montate è stata hanno tali numerosi, recinti uomini Marzo a ognuna cosi fatto sei abbondante 2000 lire marinari. che, di a mese raccolti al gli riparo da muri a secco nei specialmente Però naturale. quello loni, val- molte piante vento. da Marzo di Lampedusa una Le netto. di mi Novembre, (dette si pescano ottantina la pesca scrivono, di delle alcune j^rensacch'e che barche sardine una occupano quanto a trentina Quest'anno guadagno nel oltrepassano quest'anno Grecia. ed Giugno, tutto da dalla cui nulla cosicché soltanto appena situati barche ed di talvolta gagliardi, bruciate dura ognuna, fuori, specialmente di di che tempi cisterne con vivere dal e lin dai d'ac(iua,i sono visto che sjDUgne, cinquantiua una cui scarsa, aggiunge ho e vando Sca- dell'acqua, per mancanza e si dall'alidore delle trascurabile. sospirarla già a per punte artificiale riparo cinque con che, piove, qualche punto In piccoli giardini,circondati poco seccate pasca di metà sono a i contadini possono cinta. dentro molto gli agrumi I al è I venti e presidio. mare, bere poco 153. danneggiati. della dove di visto le loro m., anche inverno, rimanendo 2-3 contava succede spesso frutto muri, l'altezza in Ho seriamente alberi di salvo da all'acqua Non quando affatto salmastra, meno il scriveva, Re relativo del dei gli isolani, porta per salvo quantità al livello Sanvisente, pioggia, mesi in qualità il chilo. centesimi col quest'isola si vendeva Lo e l'acqua stagnante. provveduto era r isola, secondo per o 10 a l'ottima chilo, il Lampedusa di acque e corrente, ma più Le quest'anno penale, pozzi s'incontra, dei ' di delle e spugne porto quindi guadagno tutto sorgiva, acqua 7 acqua del quasi pure da e isola parti. centesimi colonia la nel Lampedusa valeva anche vi Non La 20 commerciale, con però in a delle pesca l'abbondanza per ero buonissimo pesce d'altre fama Mentre la 41 CLIMA epoche certe a marinari e meritata pesci. nel richiama barche godono pastorizia è della e PESCA, gono ven- dalla barche, sardine barche 42 LAMPEDUSA meteorologici I dati Gussone che i fu che vi Per dal 2 delle di fu cui piovve predominanti generale 31 22. 7. La media la delle media delle 30 29 pure (in Farenheit) per temperature air 8 Giugno quei giorni minima di 19° 5 una alle 12 di 1846. 24. 2, ed allo 12 di 26° 2 quei 20 reno, se- di Nord-Ovest, e dire isolani degli di 21. 3. alle che fu di 29" 5. osservate giorni Alle alle 4 La fu 4 alle delle ore temperature la quella dà 26 mostrano Giugno) media di ; dal esso Centigradi, del e 4 Calcara — da fu G 26° fu in Centigradi in fu di 25° di va massima la 6 fu (alle 12 — 13 che Gussone 19 Giugno). 14 di alle Esse, ridotte del 1828 Agosto osservate prese alle uìassima durante Al alle e temperature (alle 20 osservate 12 prese prese di si rileva quale temperature le di Nord temperature temperature delle Maggio 30 si rileva prevalentemente tabella una alle delle fu di nebbie. abbiamo minima tempo e : mese abbondante. le osservate nel furono 1828, dalla Agosto che al scarsi, quest'ultimo furono il cielo rugiada frequenti temperature e che di meno o vediamo i venti temperatura 33, 3; più di Gussone sono al tabella una assai sono rimontare dobbiamo pioggia, in la Da Lampedusa per affatto inverno in in tabella vi che Calcara. giorni Dalla non di e esatti attendibili alcuni averne per CLIMA 6 di ed una rature tempe21. notate 6, da LAMPEDUSA Sanvisente non si può sa dalla fede prestar 43 GEOLOGIA CLIMA, ho come detto nella grafia. biblio- * che Quello mai, neppure, vi piuttosto frequenti sono In rugiada. alte il clima generale massime e quasi ogni ma è che dell' isola gente ghiaccio e che e si anno dirsi ed mite, si vede non po' un nebbie, le deve neve di grandine, abbondante la nime mi- presentando elevate. poco GEOLOGIA. Primi Calcara. e Il oltre a detto anche in alternanti furono Sicilia. e Secondo Siracusa, luogo dai finire sul quella più costa massima 117 ' massima 31 fra Re, il ^ in 5 29" Dicembre. quale delle scritto suo ^ al che ha Tbllini, Certo non fondo alla Cgr. Ma due per non isole è solo la mai non Lampedusa dice e in Linosa So. geol. it.,1892, avvenuta 293. di con giunta conmare la Lampedusa Sicilia alla cina vi- è di né a temperatura come anno, alle p. é (la profondità né ! Rasner/na talora Lampione anche minima quale e di ed e indica come Malta di braccio forse unita e in parte compatto e un dell'Africa Agosto, trovansi passante formazione memoria, sua pliocene probabilmente separa stata del o calcari è in stata terreni Quei d'Africa, e calcarei, epoca, ai tanto sol- il botanico. marna. Lampedusa é identica il 24 di fu ne qui sedimentari marnoso, massimo), vicino più punto Riporto superiore costa quale metri d'Africa metri). Lo (85 scrittori. di vicina dal quanto magnesifero, meno o pliocene. Lampedusa profondo poco riassume assimilabili talvolta della uno medesima L'emersione Lampione, con speciale, miocene sono dolomitico, del studio strati della analoghi, Il calcare con dedicò di terreni con del mari duro, in parte friabile. coincide Gussone vari composta Gussone calcare vero furono più particolarmente interessa qualche Terreni inferiore. a che depositati vi da incidentalmente é interamente L'isola che Lampedusa proprie osservazioni, le poco di geologia prof. Trabucco riferire quel di della scrivere a 10° ma quali Cgr. per neppure è dedicato il in il 44: LAMPEDUSA FAUNA Malta, dalle quali è separata da profondità marine La di superficie la per Conigli congiunto era tempi Le vallate a di dalla testimoniare terre di subito di che sensibile assai l'isolotto nel- isolotto anche in diminuzione. correnti acque estensione una trovata questo quindi una erosione diminuendo ho romana dimostra maggiori. vada che all' epoca e ha quest'isola prodotte cisterna che prova che pare flutti. Una Lampedusa con storici resto dei corrosione dei adesso Lampedusa molto del stanno in maggiore, tico, an- emerse. FAUNA. Della fauna di Calcara. generale dei specie pure dagli che Cumiae dà alcuni elenchi ha certo un elenchi mi fornito di tempi alcuni dagli della mia Murena visita. distrutte darne un Le capre per ordine esempio lo ancora apparteneva chiama dirò un alla in di Anche esistevano Erxl.)," erano fra Phooa che, zoologi- nell'isola forse estinti che pure come cora an- introdotti all'epoca vi si trovavano, egli stesso gli anfibi nuotanti cita la vitulina! il ma Lampedusa, Corsica tratti Gigiioli, H. già di Sanvisente, bucco Tra- parte prof. E. sui selvatiche, elaphus; cranio specie ma che alla Cervus ' per mostrando vertebrati. corsicanus anguille (sic)accanto Calcara trovato {Cervus come maggior Il stri, terre- Sanvisente informazioni Calcara specie conchiglie raccolte di e varie Calcara, la per in molluschi volte, facendovi Signori dell'isola; furono Per seguenti cita servire. di Failla-Tedaldi. Sanvisente prima che sapersene diverse le cervi antichi e cui i Egli evidentemente, di animali, numero di Calcara non fra Lopadusae. fonti tizie no- appartengono due Clausilia medesime di di e alcune primo Tuttavia, nuove animali. alle Lampedusa ha di chiaramente Sicilia. la il per invertebrati gli come e attinto dato si occupa, descrive visitò Ai che in Helix cita ha comuni la però troppo * che marine, e piante, * osserva quali più specialmente terrestri le Egli a ha Lampedusa e prof. Gigiioli ha Sardegna. potuto che ne accertarsi 46 LAMPEDUSA FAUNA Platyclaciìjlus maurUamcics da presi anche me che invece, è nell'isolotto di le specie serpenti la Coelopeltis entrambe, da quanto Le Il intorno commercio alaci), il dà Calcara L' in Europa, di * triedrus Shaw. phis cui di il io 1873, Beitrage « di invece dalla gente prof. Giglioli, Gongylus Calcara che prof. Giglioli ed io ^orni, il argomento Ivenntniss der oc- volta prima ad rettili soli muralis Podarcis nota una Wirbel- che non Coluber Wagl., muralis mi paese Hemidactylus : deve fu leggersi affermato, la mancava ela- menziona. e lucertola, Ed invece ogni probabilità, leggersi Macropro- Coelopeltis lacertina, o 3 del si trovano speciale la per vati. osser- 1877. Naturgesch. Podarcis esso cinque scopersi, zur cita da studio di i i totani. quantità. dato ha ed poca uno o pure menziona, soggiorno perii abbondano non dedicato Calcara il in dà (dette alici acciughe di crostacei esso che elaphis deve, secondo cucullatus todon il abbonda le e ma un f. Certamente mi Coluber fece Archiv lo di il rospo, interesse maggiore godono che ha nel Gongylus mentre un pesci. Calcara specie vi conferma Di di di alcune verruculatus) Cuv., — ricco i calamari ocellatus, poiché stesso Lampedusa.^ frequente vi tartarughe. H. (= in celebrità intitolata in » alle prof. Giglioli Vi Lampedusa Italiens Oltre invece Lampedusa, che prof. Giglioli thiere ed Lampedusa ^ a dal esistenti è molto specie Nord-Africana Questa del i soli lupacanto, di acque Failla-Tedaldi * il e insetti Agli cue inno- il Macropro- esportate. nome angusta nelle ed tanto (o sarde) salate meritata e raccolti si trova sardine le vengono cefalopodi, Due Lampedusa, (Wagl.) quelli più comuni. di sono che strano. ' Lampedusa a piccolo elenco un manca Pali. variabilis mare Conigli, (Is. Geoffr.). siano ; vi mancano dei in trovano anche trovasi abbastanza lacertina furono che pare me, rane Bufo vi rettili, che Questi si cuciUlaiits (Coronella) todon che di è che il Lampedusa, a che e lucertola volgare piccolo scoglio sul e Linosa, a (quest'ultimi Salamiri Conigli). La dei abbondante Lampione assolutamente sono nell'isolotto tanto detti (Laup.), le abbiamo due potuto specie sole di serpenti l'esistenza constatare Lampedusa. in ^ Escursione Failla-Tkdaldi, L. « Il 102, 157. Siciliano Naturalista Questo osservazioni scritto di », contiene, vario genere entomologica anno oltre sopra VI, alla all'isola 1886-87, di pagg. dusa. Lampe53, 69, parte entomologica, Lampedusa. cune al- LAMPEDUSA più specialmente cupandosi però che mancano non perchè Pantelleria, scarseggiano ortotteri ; i contadini, Oltre al vi L. harbarus Nyl. Gus tnicans non descritta. Devo che della nni di Non e manca una di le di lo specie sanno pur méssi loro rate divomera enu- queste specie Salomonis menzione delle loro per colte rac- Messor : varietà una patelle che dano abbon- specie distinte),a l'eccellente antipasto alcuni, è attribuita da esse, me yntfoglau- L., tre cita devo ad da André, Camponotus Calcara che le formiche gine l'ori- Lampedusa. troppo pur mosche, cui perchè e di nome sottoposto nigra var. gratitudine fornivano, del mancanza sono le in raccolti, il Tedaldi riconosciuto ha speciale sugli scogli (e causa della in difettano essi vedono insetti Monomorium e fare ancora ho quale Lampedusa, barbariis agli che Numerose spesso At"ribuisce abbondanza gli individui sono tanto qualche ca- aracnidi. prof. Emery, in ne che cavallette. alcuni Il numerosi che dalle conchiglie. le trovato ha causa a i alla dice e Numerosi Europa. carnivori quest' isola, in calcare, troppo carabidi dei di la Pochi ricca. i diurni. Vi che osserva relativamente conosciuta conchiglie terrestri, di Lampedusa é Egli in Pantelleria. tutto ancora quantità grande coleotteri. Lampedusa del africana specie dei 47 FLORA lepidotteri, specialmente i sono rabidi la di entomologica fauna EAUNA, zanzare e a neanche Lampedusa pulci, al dire molesta, la fauna degli abitanti, vi in estate sono piaga. vera FLORA. Il paesaggio in di Gussone a Lampedusa coperta di di cespugli di discreta è botanico poi, ed nel verdi è cambiato 1873. anche altezza. e Il dopo difatti Gussone fruticeti, di dense densissimi modificato profondamente la ci descrive boscaglie, quasi impenetrabili, e capitano Smith mia nel 1824 in ci dal tempo prima visita l'isola come alcuni parla scriveva luoghi di alberi che le 48 LAMPEDUSA ed buona ancora Re abbondavano 1873 isolato nel fruticeti, di coperta di là portate densi più ancora macchia di parlano vidi non ; ed venivano e dell'isola parte qualche pino Lo Nel Tripoli. a vi ardere da legna FLORA vidi e Solla, Lojacono, Ross, lamentandone trovai ma macchia, bassa 1884 Malta a la però già progredita distruzione. macchia Oggi alberi. Il Corbezzolo, estesa vallata che che di all'estremo é I suoi alberi frutici a avanzi nella parte cioè alla di dell'isola nei anche presto venire pochi superstiti in le e capre divorando i luoghi, Phillyrea, V Erica pitalus, il Lyciwn maggior parte 0, se ed erinacea, di rami foggiati in 'ìnaritima, la voracità nelle lasciando sotto fessure ma quel acri modo. e Solo caustiche degli erbivori. il Thymus rimangono, chiamare superfìcie stanno tosatori frutici. le fin ovini che che Asfodeli sono e per Essi dei un le foglie degli tanto soltanto ca- la si muri a pulvinata nascoste degli il .Egyptiacitm, forma ne la Lentiscus, una se soltanto ora aperto, presentano alla distanza. i Cisiits, che si trovano roccie d'altri di distruzione, Perfino Pistacia i anno e di ore i sassi i denti sono quest* fra quali delle scompariranno e esposti i più rone, bur- qualche l'opera l'oleastro, che possono in il Prasìum, PerHploca, in campo sono nudi è il vento, si non La Ponente Capo ad V Hypericum Eiiropaeum, rimpiattati secco, radi. e multiflora, la 1872, a paese. Lentiscus spuntavano. nel mescliini fruticans, Teucrium sono dovunque messo del forni ancora compiuto abbondanti ancora pochi in hanno minante predo- i suoi ; ma svellere a dove ed di Pistacia andati poi, pecore accesso alcune boscaiolo, ed porto ramente inte- gli occhi. verso vedevo fastelli erano germogli visti avevo dal è offendere dai ancora diffìcile più con che roccia, del questi, poiché paese bianca l'accetta una luoghi carattere da lontana dei suo modo rimangono di il stati consumati sono ad salvate sono ne di in sotto più luoghi sole vedono Calcara, l'inaccessibilità scheletro macchia di tempo se si (Imbriacola) nome al vi meno squallida-e del volta suo appena per suo caduti coatti Le Il raggi sono poco Pochi ben i rifrange la, ed diventata é 1* aridità. nudo, il ancora rivestita Ponente, L'isola crescono. ed più, dava n'era scomparso piante é vi non intreccio foglie.Non li della fresche, hanno Scilla sfidano LAMPEDUSA delle dell' estensione spariti sono i frutici, che e al vivevano Cosi al che Gussone invasa dei tratto deve il Calcara del vi al delia molto del suolo, della La colle flora da sue verile. prima- Calcara, coloni. La sono zione moltiplica- due soli punti, botanico paesaggio avere invece esisteva. stampo, di umili parti, coltivate né ai l'isola del- giorno d'oggi sue suo indicava saliente pure le Gussone gradito poco d'India, che parti coltivate, tutte parte introdotta è fisionomia visti da non campi, un in piante piante più non menziona, non gialle, nella i Gladiolas, è Gussone », vigne. maggior è stata profondamente infiorescenze adesso di varie e alcune macchia, tempo ha e la Salina « per grano effetto [)er detto dalla probabilmente incolte, imprimendo fico di campi essi ed del Calcara con che ornamento da gli alberi, peste dell'isola, che un piano tutto della pure nel del la Ed avvenuto e e che ora che cernita vistose Gussone riparo pianta qualche Oxalis colture. si trovano alofìle, non Se flora da rammentato spesso nella amtamento Qualche 4D FLORA modificato e nelle l' l'aspetto del- isola. A della causa delle esposizioni nelle stazioni varietà in bianche rupi lamento è accumulata suoi nei estese negli incavi. il suolo diventa assai delle lo amanti in genere. ed dura arresta e microflora Le isole in raccoglie è mantenga WJtmcus pioggie delle Marzo). poca differentem in- la loro flora. in che e quale si e gando prosciu- e che compatta umida annue sgretola- abbastanza aree nella e della così favorisca vi ì)ufonias piante terra crepacci probabile indurisce Difatti suoi compatta, nella in marnosa, natura sua ed dallo roccia, nei precoce come le e l'elafjie si della causa licheni, screpola. È si e l'accrescimento screpolata SoMMiiìK, dura cessate è si trovano risultante pianeggiante, dell'umidità Ma della del sottosuolo, si sviluppo della piante è da leggermente calcarea terra, che pioggie, a impermeabilità versità di- é coltivato, consiste non ocraceo, intervalli là dove stagione colore Questa che piante incrostate o quella pietra di le della poca vi d'acqua, mancanza sono della quindi e suolo, là dove del di calcareo-argillosa, denudazione, sua l'isola. nude e la per molte e parte maggior e tutta in La pianeggiante, genei'almente natura sua uniformità alcune sono e le epatiche presto, diventa (l'ho già questi terreni, dove arida trovata prima 4 50 LAMPEDUSA la macchia, cresceva natura ridotte o seccano tuberi 0 Catapodium taxis Tillaea folius, Aslerìscus distachyum, Hlppocrepis Thrincia cliium, Scilla Cynara saliente alcuni di incavi della dei tappeti di liarda Vaillantii, due loro Elatine come di la cale, di Mezzogiorno calcarea rena spiaggie sulle rigettate dal generale nude. detto e psammofìle Stazione ben limitate, suta e come r Inala che del le mare. dal fitti rinvengono la cresce Bulfra strato uno nel patto com- bafonius Cala una sono vicino maritima, trovate è quella Ma poche delle sono sedoides, Condizioni ha foglie V Euphorbia io abbia fondo mare le Statice, la Silene crithmoides. più talvolta e il Janciis Levante, la Catiile caratterizzata vicinanza di si trovano mariiiinìtìn il tratto intrecciate da pure spiaggie però in e i Lythrum. rigettata Soltanto si trovano si si trovano e Queste mare. ra'mosus metri, quali ricoperte sono la si mantiene pochi ai mezzo che Jasonla, Lampedusa. di si accumulano quali Bianca, Arena cratium ed sviluppato Iati in piantine Li la ed Riccia costituiscono superflcie, nei quali Gussonei verde. un'alga normalmente Dai di feltro, e spesso un bacini Sisyrin- varie l'acqua piovana piccoli decimetri pochi di hul- Iris Stapelia, ora botanico roccia glaucum, l' Asphodelus [liante che paesaggio formando lungo, solo del Brachypodium Bupleurum la abbondanza dae 'ìnarilima, leucanthemi- Senecio Bertolonii, crescono in Gus- Fllago Columnae, Colchicum pure ed liorrida Scilla In a Li epatiche. peploides. lineatus, Ranunculus Romulea autumnalis, Bfplo- reflexa, Side- .Elnensis, Convolvulus tuberosa. E. e pygmaea, Seriola in riserva Cot^onopics, Lìnaria aurea, presto pumilio, retusa imisiliquosa, dichotomum, latus, più aquatica^, la loro var. Evax Colala ìmcscosa, che crescono, EiiphorMa ìnarilima, Sagina Eryngium hufonius di loro nane Plantago : Monspelìaca, T. piante hanno abbondano Hijoserif; scabra, ritis Romana, la Li e in cui che altre Juncus maritima Trigonella altre di e loUacewn, delle la stazione per sotterranei. scaposa, sonei, nane il dominio ora scompaiono, e bulbi sono FLORA alcune formato della estese porto, nel ed in luogo il Pan- Paralios, le sole delle Posidonia poco al di piante sivamente esclu- nell'isola. rupi e terre le piante la Passerina quasi uguali in immediata ad essa ìiir- si trovano LAMPEDUSA sicché altrove, anclie considerate generalmente nella tanto che dei cedano Come CruciancUa S. dell'isola denudati le rupi burroni Cale più di delle i sassi e cocenti e bestie, dalle rupi, del la V Euphor'bia 'arbusto, di Janiperas spuglietti abbondantemente abbondanti che che lanlia e qui Poche sono ; ma arvense piante ad nelle arvensi altri; in breve conservano le alcune in campi discretamente altre le e di più comuni particolai'i [tiii al o maggese e dell' isola. della sono minala, delle nelle cui loro sopra. é vi Vi si trovano una tata sten- alcune mediterranea dai cura Li abbondano la e meno Mezzogiorno. Vali- fessure citate abbandonati, vani gio- Alcune di con più e i Gladiolas ripulite ce- i frutici Fra generalmente regione di Lonicera rivestite come méssi stituivano co- pianta rara raccolta. ampia le in forma piante rupicole le prima degli eleganti la Melica che, ricca, parti forma dai fra ancora, epatiche, e delle fra crescono nei vi fare ora anche che qualche rara po' d'umidità, un quelle gli Asparagits piante spontanee comosa, contadini che s'innalzano getazione ve- una dall'uomo il Carubbo e alle deformate più nei parti pianeggiant poco un meno di quali scendono di fiori in Marzo. Balearica di Callipellis, di muschi Bellecalìa flora qui più rigogliose nascono rivestiti altrove é facile messe jEgyptiacum, SaccoLuia e fonde con- Però, mutilate essere si colle di esse, su fin' anche qualche, che ed ancora e dorsi parlato, e venti Se- sui generale ({uello delle da piante si trova o V Hijpericum la alti-e dendroides implexa; rupi, ed Phoenìcea crescono diverso si possono Cap- consociati. rupi esposte ad e senza liorizontalis, ho cui più rigogliose macchia, cimetri, de- .Egypliacum, più ripidi Li, riparate dai la Pidacla la Rala, di fi-a le aspetto crescono tre e distinta, poiché iiitiinamente ukmio due rupestre in ma è poco aride si trova sole, forma, sopra stazione U/nbilicits fianchi dai un dell' isola. raggi della stazione cosi Mezzogioi'no, ha fino e cor|)o. terre e Franhenìa camminare fascìculata; sono stretti che può si Nicaeense, quella quella con del Satareja rapestris, paris alti piante psiloclada rapestriiì, Hupericitni dasupìii/llum, dum vi caratteristiche piante più Slatice La le quali pulvinuli, che il peso sotto citare densi compatti s' incontrano mare marine, nodì/toritm. marina, zona dal come ini) njanthemum il Mese lontano più 51 PLORA delle insieme le Vida, 62 LAMPEDUSA le edulis baia, insieme Euphorbia quali specie la Glaucarpa, micro- delle varie ecc., V Oxalis, l'isola,come la. Scandix \si Siellaria, e Sherardia. Sui muri Clematis Il terreno di crescono Rubia cirrhosa, insieme ho dei trovato preferenza Convol- peregrina, una meridionale, dalla rupe di alghe quale ad « distinte essere in la Dove potrebbe animali. alcuni e » ed Ivi, se più grandi e certi fra Magydaris che picroides, e altrove Convoivulus, Galium le Fumaria intrecciano i » loro punto un ho delia trovata dove, insieme e meritano vi forse e dà il libero di appena si trovano qualche di o qualche piante Carduus, Borago e Torilis si innalzano quello che stati inconsultamente recinti è lo le fra trici protet- difesi ben vallone, vi s'innalzano specialmente di idea una pascolo, levis, Hyoseris Cerastiumglomeratum solo zie Opun- Venere. fossero non crescono Sonchus alle Conigli, non tranne rigogliosi essi dei Capei giardinetti, fondo In ruderatis più bella, ed nel come frutici, la in sotto la V Ecballion. e è più stretti, po' d'acqua, un poiché altrove, lato Ralfsii. il in « Lampedusa, il diboscamento niculum, tnum vias dal l'umidità, è, valloni epatiche, È dall' isola cresceva Lampedusa Opuntia dei Lampedusa. dolce, vegetazione essere permessi dt)lle in V Hyosciamus il Silybuìn, e sgocciolava comuni siano non fondo lungi non acqua stazioni Le che esistono muriccioli più lungamente nel muschi dei piede il Petalophijllum Stillicidi appena costa al e mantiene ombrose rupi preferita che d' India si dove alle stazione i fichi sotto tramontana, ad d'India allhaeoides. vuìus di i fichi fra e secco a acuta, Bryonia i in tutta V Euphorbia, Adonis Malva confusum resto, comuni del il Senecio, V Anagallis, Echium bar- ruhella, leucanthemifoliits, pinea, sono, Avena Sodoniaenni, vellae, Solanum Senecio phoeniceuìn, Silene Pinardia, cernita, Carrichtera microcarpus, cium Oxalis a AnagalU:i media, TorduUum, Scandìx, arveìisis, i Broinus, i Papaver, Slellarìa ornithopodioi'les, e Sherardia arvensis, le Calendula, le Faniaria, Medicago, i Lotus FLORA sono dagli ancora la Ferula, il Foeed Smyrniura; ivi offlcinalis, JJrosperradiala, nodosa. Thrìncia berosa, tu- Gli Asparagus, appoggiati fusti, più larghe si fanno ai frutici, i le foglie 54 LAMPEDUSA PIANTE LE visitò Gu.ssone delle in peggiori stagioni interamente sono devono in essere ci dice egli vi la essa cosi flora della aiutarlo nella tutte come ^ le Questa Synopsis delle « Notizie le piante giunge Gussone non può preciso di (266 fanerogame ed si trova sole 265 che altro essere piante Per fortuita, attribuite spoglio A di poicliè Lampione, e cifra è 265 92 p. famiglie, per indicata il nella Lampedusa per sono che coincidenza, strana cifra * errata, alla p. 22, a errore). Linosa inferiore una Gussone a salvo un espresso dallo distribuite questa da solo un risulta Lampedusa, sola. essere, avverte, evidentetnente specie, conoscenza scopo con che contenere, isole Lampedusa per di dovrebbe delle di totalo allo felce una latitudine potuto Calcara quella tabella una il titolo un numero Fiorula Calcara. Gussone ne dice non Però ve da fanerogame a da poco pure nep- accompagnato era piante. Giugno, sia in avrebbe Palermo, di di alla egli contrassegna differisce » secondo mentre che specie egli delle raccolta cifra della che ostante non arido, quale non principio contributo fu non perenni fanerogame.* 274 benché suolo suo botanico dell' Orto giardiniere il si considera se al raccolte, quel per quest'isola ed Maggio ostante non di di verile prima- delle Ciò raccolto una estivi, flora molte riconoscibile. vi ha alle migliore specialmente di fine della anche in i calori per annue ed che favorevole Ciò bassa. piante appena p. 87) alla più assai epoca fu molte cioè Agosto, flora, quando, la stato uno di mese scomparse, (Notizie Calcara nel per isola quell'aridissima IN LAMPEDUSA. RACCOLTE Lampedusa RACCOLTE IVI PIANTE fra alcune sono di mai indicate piante le precoci Bulliarda, Tillaea, CalUtriclie, come Questo, unito potessero alla Gussone ricevette supporre che fossero state un notizia, piante certo raccolte non dal da lui da piante stesso, ma un da , che mal di mese si prende com- Agosto. Pasquale, Porcari, barone indicate Synopsis, Asttrolìnum annua, biografo suo Lampedusa delle numero nel riconosciute dataci di BeVis ChamaeinoJy), Allium essere nella isola quest' per fugaci (come e pedusa. altri, piante di Lam- da ricevuto aver nella questo che fa Synopsis Porcari. PIANTE LAMPEDUSA 55 RACCOLTE IVI ^ quelle 288 23 da di con risulta come ha Calcara Ad che quello In e flora la per potuto Lampedusa nella memoria mero nu- poco dimenticato di da sone, Gus- mente inversa- specie che questi * quelle dimenticate. di Calcara furono non essere. di migliore ancora visitarono un ancora raccolte alcune cui di questo forse, perché Dico raccolte le Florula 114, e ha già compensare che evidente avrebbero epoca Aprile, é modo ogni potrebbe forse state Gussone a di ; quindi sua Gussone; piante, erano Syuopsis. attribuito il che indica, non alcune che dalla nella da solo Risulterebbe andrebbe per asterisco un Calcara da raccogliesse più nuove poiché Calcara, diminuito, indicare piante Calcara. trovate prima * senza enumerate ne non state già esiguo da e vascolari piante erano non quelle ; Gussone eg'li stesso Lopadusana, sole solo Gussone ** due con delle che da trovate state i dal Calcara, al 6 20 Zwierlein signori Ross, Lojacono, Solla. Ross in sua Lampedusa; più ci come ma, da fanerogame 57 dice, egli ha raccolte esso trascurato le specie comuni. Le ammontano lavoro, a 341 che non nel fa vascolari. dal 18 Gussone o raccolte dimenticanze ed 1'* che sarebbero * nella A p. la 265, 28 quale e errori le 29 da non in secondo significare da fra compresa la Diplotaxis però le opuscolo, Lojacono cifre sono la Calcara, si Di pianta è spesso raccolte 294 segni stata messo e da vate tro- notano dei indicazioni piante dicate in- state Però essere o lui da sarebbero cui isola. queste Calcara le non Gussone contradizioni tutte sarebbero lui, per quelle sembrano frequenti nell'apposizione di suo tutte Lampedusa." per cioè Linosa, e raccolte che specie queir Florula del che 15 state 312 O, un Lojacono indicata indebitamente), Secondo da Calcara da 341 Lampedusa p. sono rimangono ne dovrebbe antecedentemente ' di precedute sono di a o segno totale sola, specie (anche primo suo 6; le alghe, nel a avverte Egli dal precedere Linosa per da nel enumerate catalogo complessivo suo specie queste, 192, i licheni a Detraendo stesso. ed Solla 23. Lojacono, cita da raccolte fanerogame lavoro, le cita quelle Gussone soaposa. dà cinque sbagliate. righe di statistica, 56 LAMPEDUSA della Lampedusa: e il da specie Il che nella nel oltre ed L'Ajuti il Museo cui il Museo, Webb, figuri fatto nella lo Florula, studio è come mia avvenuto nel il nostro di si vede 38 a nero ven- cui, distribuiti nei 1700 solo un esemplare di Flora non sarà quando soltanto o che darsi può questo in dell'Erbario pacchi 1500 genere qualche famiglia, Italiana di Parlatore viaggio. raccolte vascolari quest'anno, In andrebbe però casi briofite delle si dall'Ajuti Riccobono, con ad e certo un e da me abbiamo ne di licheni numero in in di tatt'altra molti di essendo a Gussone di meno questi casi e non 458. certo ci Lojacono si può abbia piante Questo che dal in pochi non sotto due rilevante numero ritrovate da difendere dal dimenticato scolari va- numero Florula mia colpiti essere risulterebbero che stagione, nella di numero è di Lampedusa specie figura fare il Florula, diminuito, alquanto può piante solo, seguente di medesima una Non dalla conosciute ora che 246. Museo alghe. Come ' di del stata della famiglie specie 259, oltre raccolte e fu 1873 le io l'altra. divisi fiame che segnalata qualche e fosse nei raccolta venga di per delle numero e accurato pubblicate dopo Il noi ed essi pure quelli piante, pai-tiuguali, una, quasi irreperibili.Per da vedute), me di due senza per e (da ne di Firenze : (v. bibliogr.). licheni. conservò Centrale specie trovasi in di Parlatore, morte elenco raccolta furono in Il loro divise unici particolareggiata delle qualcuna la adesso sono la fiorentino dell'Erbario più pacchi e numero marine di numero ritorno, furono negli erbari nota una il alghe in Piccone e comune gli esemplari dopo intercalati fatta in botanico e, da 14 fanerogame 231 certo un Piccone. p. 233, a » facemmo Disgraziatamente e ad il nostro queste, dopo strare) dimo- soggiorno brève un raccolse vi A. raccolsero e io prof. Violante del briofìte 5 a durante 1870, dal Sturniolo e casi esattezza con Linosa dimenticato spesso indicare D'Albertis, studiate Zodda assai stato Settenibre Crociera « è vari in (ed supporre fra confusioni o raccolte. Enrico vennero può o RACCOLTE IVI Lojacono, può dunque esso Lampedusa, di si capitano si segno Lojacono.' Non stesso cui per che di delio Sicula Flora PIANTE — Lojacono sospetto il segno O- LAMPEDUSA nomi diversi casi dei dati dietro da altri, salvo certi essere ulteriori abbia che in erborizzato crederlo dalla Nella i Ho la e è vi analitica indicata casi nei di piante Prodromo al questo nel quello ho come Calcara. nei A di detto Per a tutte le in stesso, dal quanto nella tranne Porcari. cui piante ho secondo In p. questo casi la Nelle gio Magsuno nes- pure nep- Induce ho ne Synopsis. da trovate nei quali della in Sanvisente, di del quella citarla altro dell' compagnia loro certi vi forse e oppure diverso nome di di che combinano. nei Ross Supplemento le indicazioni con rilevate di nano menzio- Synopsis, citato e il Florula non Lampedusa, la sinonimia che ripetizione essere Parlatore mente, eccezional- lavori necessario me di per citato La una dusa. Lampe- Soltanto citata Solla Béguinot quando e poi scaposa ogni pianta, menzionata ! Ho può di nome ho è specie il .segno indicazioni il quelle con Florule Diplotaxis che mandatemi piante altri casi due per e in inverno. Italiana citato creduto indicazioni Sj'nopsis che opportuno ho si Maggio, passato, Flora rari raccolte Gussone, che poche Gussone una le esauriente, ed Lampedusa. Di quei non il solo di trovasi la 23, é quasi messo le a cui sembrava nella da Synopsis), Calcai-a, Ross, e combinano porta pochi citate in può aumentata di Fiori, Paoletti Lampedusa. si metà di citato, dopo in mi colte rac- Lampedusa. per Supplemento che Giugno speciali, ho non Riccobono * cui soltanto lavoro quando da in osservazioni per 0 nel sempre specie le piante parte seconda metà fra d'Italia una in che pagina le Calcara, modo nioni riu- queste d'altra in autunno ho citato pure nella prima (Notizie la vedere che parte plausibili potessero notevolmente fatto di Florula con Flora ha note Gussone Lojacono, e sarà botanico ancora di Ma. Martorana seguente lavori Zodda. il fatto anche non di nella alcun guardia quattro di Lampedusa lo non è stato vi modo considerare in piante Giugno, vi ha a Basta quanto per maggior fare a avuto cifra quella Nella autorizzato quelle ricerche. raccolto e avendo non 67 RACCOLTE raccoglitori. creduto sono IVI semplici congetture, a essere, difTerenti da mi non. PIANTE di che gli altri e glitori racco- scritti.' le furono piante raccolte alcune Solla Ajuti vi esso da lui mandate specie non da è nulla di 58 LAMPEDUSA da prese altri 0 sulla note Le sul non quando presentano quelli e 20 al Aprile di quelli di Aprile salvo indicazioni di farlo cui cui di di spesso ogni l'errore al si al Zodda dal per le ragioni esposte Calcar-a e di che può cosi dimostrare. Lojacono. li si gii ho rileva a dai loro di dal Ross al 13 è zione l'indica- accuratamente 55-56, come dal e Agosto; certa sono certe meno benché Tuttavia, segnati e Aprile. 9 esemplari p. 31 Solla Ugualmente tutti al quelli di al Marzo trovato bo 2 Marzo, Aprile Giugno; quelli 31 15 21 al dal 15 Riccobono, al 8 18 Gussone Aprile; 16 indebitamente, volta di determinazione. Invece, le specie, di qualche Zodda, etichettati. 6 quelli e di in dal trovate, non con dall' dal Apr., Maggio 18 me erborazione furono quelli dal Calcara di con Maggio; 1" Lojacono dubbio, indicati da quelle per di osservazioni le speciale. Mrz., con l'Ajuti con o giorni miei Florula nella indicati i rare state tutte sono riporto non interesse un che Rammento 26 piante le per stazione, e Perciò posto. RACCOLTE IVI località frequenza, me se PIANTE persuaso d'una raccoglitori scritti, salvo nei casi FLORULA DI LAMPEDUSA DICOTYLEDONEAE. Ranunculaceae. 1. Clematis — Phyt. II p. 36; Solla Calcara Descr. là e macchia. sui Verso b. Viv. la C. cirrhosa. di piante indivise o e la C. si pos.sano non questa 2. — Lojac. con le considerare FI. Raccolta Sic. I soltanto p. alla p. 15. 28. C. Balearìca i C. residui nel e rhosa cir- della Vallone del- da pure Gus- C. perde ; Guss. anche le laterali, distinte. le fra Syn. II p. la che Secondo in 33; rami affatto sono non — foglie sui basso foglie Le mità l'estre- verso in i riferire Viv. l'opinione Lampedusa dubbio, con intermedie forme specie Gussone. ma poìymorpha più ; tali Lampedusa per dovesse talvolta avvalorando L. C. ì^olymorpha cita se cresciute a la foglie giovani, lobate 29. da Esc. cirrhosa, incerto come hortensis Anemone C. foglioline, dunque a la le foglie poìymorpha, specie b. Raccolta — Synopsis) o semplicemente Appartengono C. 2Jolymorpha fra e e rimasto hanno mentre picciolettate, siepi Lampedusa cirrhosa ternate, p. in indica sarà C. 1 Sanguedolce (Notizie pure alla Sic. foglie! trovato avere perchè Syn. (foglie). Zodda Solla rami, FI. a Aprile Lampedusa dei coriacee. secco, invece esemplari sono Ponente, Gussone probabilmente suoi Capo di dice Calcara a e Una Lojac. ; nelle muri Solla, Calcara, sone. 31 Sic. 38. p. Marzo rimbriacola; et et FI. et p. 87, C. cirrhosa Lojac. XX Notizie Giiss. p. 472. p. 27 Lamp. Malpighia Qua Beob. poìymorpha var. Lojac. L.; cirrhosa C. cirrhosa queste sone Gus- estate. Calcara p. 27; 60 LAMPEDUSA 3. A. Adonis — microcarpus f. purpureus den/alìis Sard., in di p. 184. A. p. 27; Solla Lojac. FI. I p. 32 meno forma con 4. frequente, Solla la Esc. Lojac. Mi è p. 15 stato molto 5. da da miei d. e e 7. D. — 27; fiori rossi. da fiori con fi. e p. 27; I p. 507. an. postale in Lampedusa, Marzo Gussone e nella IjOjacono. Calcara p. 50; II ho ne che meno rossi fr.). ; Cale. FI. In Syn. Gussone, — II p. 41 la luoghi, p. 48. Guss. L.; Syn. II p. 15. A''. Damascena di coltivati, nei ! Cale. p. 30; p. 27; Brand Africana e. II fase. III p. 418. Tom. Eur. cm.). È 4-5 Aprile, e tana lon- (fi.), cono, Loja- Solla Gussone, — anche trovasi ma Nigella indicata dall'Autore di e nanismo peregrinum Esc. S la p. 37, Berlin Richter e prodotto p. 15. D. longipes 1895) la costa per Gùrke dalla Moris; jimceiun Fiori e da descritta forma col di nome del Guss. Guss. Syn. an. cana, Afri- È un suolo. II Suppl. FI. (Mo- d'Affrica, Lampedusa. sterilità Paol. Brand settentrionale per la per sono parti (spesso non le loro tutte piccoli in longipes Delphinium Lojac. da quelli di Zodda, come questa Gattung tipico mi- I^ojacono. e stentati Teneriffa, per caso p. di ^ (fi.). parte alti forma 1873. I fi.,Apr. fi. e fr. Mrz. fr. ! ufficialo Guss. Sic. Plantae esemplari maggior FI. ed. L. con Paol. e pure L.; Damascena questi ; Zodda nogr. et specialmente Frequente p. 7; fi. e Syn. Fiori Raccolto — p. 15 Gùrke et 1* It. all' Imbriacola, Novembre murìcatus Gu.ssone FI. in alcuni (la sig. A. Conti, il 3 Cale, foglie quasi dovunque, 472; Lojac. Esc. p. Richter più le Nigella — Solla I comuni Esc. Lojac. Raccolto in fiore Ranunculus — p. 27; 6. in dell'isola! coltivata parte dal mandato raccolto trovato Zodda p. 38; Prodr. 499. L. ; Gnss. FI. Sic. I et e p. 38: A.anntms fr.,Apr. e citrinns bullatus Suppl. Sic. Syii. II abbondante fi. di Adonis coltivati, la forma pure forma p. 42. I p. nei ; Mrz. Comp. pseudo- yar. Guss. Guss. XX an. fr.),Lojacono, (fi.e Ranunculus — ma citrini arvis, in ubique FI. Gli aesUvalis Malpighia et specialmente fiori Lanza Are. p, 345. bot. Excurs. inicrocarpus b. citrina dentata Paol. e Comuiiissima, Molto et A. A. A. p. 248. a. p. 472. Fiori crocarpus Ross, V Cìipaniana 15. p. Eine Ross f. citrinus et Malpighia Sic. DO.: Esc. Lojac. microcarpa RANUNCULACEAE — I p. 27; Prodr. p. 523. Cale, p. 18L 62 PAPAVERACE LAMPEDUSA AE FUMARIACEAE , vari In foglie, 30 13. fi.! Apr. p. 472 II Cale. noi fr. ! pìioeniceum et FI. fr. giov., Apr. 15 Solla p. 472. fi. Mrz. Solla Solla 345; p. G. p. ; Ross, Calcara, Gussone, — incolti ; Ross. Esc. Lojac. campi Curt. 484. p. phoeniceani y- Frequente I Mrz. comune; non (Cala Pisana), Lojacono. (L.) an. 27; p. cornicddalam G. FI. ma mare, Calcara Gussone, Paol. e p. 5; dal corniculatum Fiori ; distanti — Claucium — Syn. anche luoghi e (fi.e Guss. Sic. I p. 57. fi. fr.),Lojacono, e Zodda (fi.e fr.). Solla si 14. et l'ho Io soltanto Nicotra Le vicinanza del Porto, Cala fi. e fr. il presso giov., 19 Porto), Lojacono p. Fumaria — 64. F. Nicotra crantha Fiori Paol. e Nel 19 Le FI. coltivato fi. Apr. e fr. ! 16. Fumaria — Nicotra Comune fi. Apr. fr. ! e Zodda Ve ne lacinie alla 17. — foliari Ross, Lam. esemplari 14 e campi Fi. Sic. 15. p. olficìnalis 8 F. I inì- densiflora y fi. Mrz. nella (il quale nel p. 345; e fr., Sicula Flora Esc. Lojac p. 16; ramosi albis, fi. lacinie foliari più flabellata Fum. e diffusi, lunghi altri loc. e Gasparr. It. p. 8. e fr., cit.),Lojacono, fi'.). fino a 30 si possono piccoli, eretti, essere brevi che fi. Mrz. coltivato; (sec. Nicotra lineari-allungate,ed sulle dei Lojac. Esc. comune; ; Ross floribus con ragg. F. non Zwierlein (Jord.) per et Altri 73. abbondante glauca Fumaria 9 Parlatoreana). var. — Lojac. Lojacono (Cala Croce, sono Francese; p. 71. talvolta e 22. (margine p. 346; Ross il Porto, var. It. Ross It. p. parviflora Fum. Le fr, ! DC; Ross, della Cafa p. p. 15 p. 480. I — Italiane e Esc. Lojac. FUMARIACEAE. — Fumar. an. p. 345; Pisana Parlatoreana presso parla più non ^ colori con (raro). densiflora micrantha Ross — forme rossi. Fumariacee fi. e Apr. III. 15. L.; p. 56; due fiori d' onde pìioeniceum, var. trovato con I Sic. FI. Mrz. ha procumbens Hypecoum — In visto la e che concludere dovrebbe diversi. cornicìilatum il G. cita poco cm., con riferire cati, ramifi- conniventi. ; Nicotra Le Fum. It. p. 60 LAMPEDUSA nel Frequente Conigli dei isola ad Galera, Solla Ross, It. p. 45 alla ammette rileva con certezza cita Lampedusa la di Lojacono. D'altra di Lojacono la 18. — p. 346. F. maralis et F. F. 7 speciosa nella Sic, si non Lojac. speciosa It. p. soltanto la cita 45) sulla F. fede ambigua si la ora per capreolata F. vi è pure Lois.; Solla F. per Ciò comune. riferiscano — i mette per- a st'ultima quedalla capreolata suoi esemplari fra Fiori Comune nel e Paol. riferita piuttosto lunghe dei Mrz. spectabilis almeno alla I p. an. fi. e seconda. (Bisch.) pelicelli fruttiferi, Difatti i come gono apparten- p. 9. ragguagli Esc. 62). di (Jord.). confusa p. quelli pure p. (ex 15 cotra Ni- cajìreolata F. 479. fr. ! gli esemplari (Boiss.). Marzo, Altri Sic. FI. Lojac. FI. di Lojac. microsepala fi. e Mrz. Gussonei var. Nicotra Lag.; et coltivato; forme Lampedusa, F. It. p. 57 agraria due p. 346. alla et 53, (fi.e fr.). var. quelli piuttosto Ross p. 49 U. il Porto; gli altri, mentre agraria Fum. Zodda alla Gussonei F. presso (fi.e fr.),Ross, ascriversi Fum. Le Solla da Ross p. 472. Nicotra Gassonii varietà, ìnajor Delle di ! Fumaria Le quindi questa sono — F. Sicilia, Fum. la indicazioni loro alcuni, specialmente i miei, 19. F. riferisco indicano coltivati, specialmente riferisce Zodda, neva rite- », poi riportati, poiché (Le (p. 60) che le Escludo media nei a alla la speciosa var. Esc. Flora sinonimo per Una « per li abbia flabellata, che F. Fumaria fr.,Apr. fi.e fr. Fra ciosa spe- Lampedusa. Comune Ross Ni- p. 472; flabellata Gasp. che supporre di ; (Cala It. p. 3. F. sua .Jordan Nicotra parte però botanici tre dà capreolata F. specie. florula quale in dalla specie Lampedusa. F. alla cita di Solla riferirsi da di specie alla di Lampedusa fossero quale a ambigua, dei incolti Zodda — Fum. Questi, capreolata; vera la non ,Tord., non sulle ragg. luoghi fr. ! e p. 316; Ross fr.), Lojacono. esemplari quale Nessuno L.; Altri et fi. nei p. 15. (fi.e anziché la F. e anche fr., Apr. e capreolata i suoi che non fr.). Esc. Lojac. per fi, là e qua fi. sepes, Finn. Le cotra e ; Mrz. Fumaria — .Jord. coltivato 63 FUMARIACEAE — — e miei ha Ross, major e Zodda (fi.e fr,). (Bad.), quelli le brattee di la pianta Zodda, uguali sepali larghi .quanto la o va più corolla 64 e LAMPEDUSA il profondcimeiite dentati, foglie lobi a geiiei'almente in Lojacono Una « Flora Sicula riferito aveva anziché si è e Cardamine — 21. Pari. FI. It. IX Trovato Pari. Fi. Alle di case Le di in Fum. Altri « It. Lojacono p. 58 » Linosa a ragguagli p. 9. » p. 16. L.; Lojac. Esc. L.; Lojac. Cyr.; Lojac. p. 16; Esc. Car. in Car. in Lojacono. fruticulosa It. IX « pete ri- non ma Lojacono. da Brassica in sua 930. p. soltanto — agraria, citazione officinale Sìsymbrium — 22. da F. Nella Cruciferae. — hirsuta soltanto Trovata microsepala, Lampedusa. alla corretto F. sua in Nicotra la IV. 20. della specie Lampedusa. Lampedusa a dice » erroneamente le apicolato, appena discosti. poco questa di ottuso lussureggiante riferisce r indicazione frutto Escurs. è particolarmente che CRUCIPERAE FUMARIACEAE, Fiori p. 995; e nel Teri'anuova, Paol. Fi. Esc. I an. coltivato; 14 16; p. 444. p. fi. Mrz. e fi\ ! — Lojacono. 23. Car. p. 16; p. 447. in (nelle sabbie IX 1008, p. Esc. Lojac. — marittime 26. — Guss. FI. I an. rarissima). Boiss. (Moench) incana Syn. Boiss. Sinapistrum Cale. p. 28; II ; in Pari. Car. p. 203; FI. It. Cale. p. 28; Lojac. p. 16 Esc. Guss. arvensis Sinapis et FI. Sic. I p. 113. Lojacono. Eruca chiama Lam. sativa (L' Isola anche saliva, forse y Eruca Porto, Paol. colonia), Lojacono della ponente a e Esc. Lojac. 16. p. Sanvisente che adpressa Brassica Gussone, — del Sinapis II p. 202; Syn. campi Fiori p. 990; It. IX p. 346; Ross Gouan; Lojacono. Gussone, 25. dei Brassica — FI. Pari. (margine Ross 24. Tournefortii Brassica — Diplotaxis di Lampedusa p. 63) col qual nome Ritca, cita sica Bras- Cavolo un suppongo intenda coltivata. erucoides (L.) DC; Gussone II p. 192; Cale. LAMPEDUSA e FI. Paol. 27. 31; p. 28 et p. 472 et 408; Fiori FI. nella fr. ! nella V* e Centuria del inoltrata trovato in Ho dice come Veget. Syst. 1-2 oltre 30 nat. alti 2-3 che caratteristica che danno origine in calice grandi nella (Icon. sei. « FI. Sic. Come molto dice floribus Flora II tab. doppia del notansi SoMMiER, 90) i calice, il « /.e ìsoìe Pelayie e la loro alti Lo flora. D. il Ha del calice. descrizione è figura al quente fre- doppio nvaralis. errore detto j'ipetuto di Delessert di ghezza lun- una Lojacono vero. », statura, lunghezza più (di'Oaruel)sia maximis nella circostanze ancora rappresentati e p. 468. é dunque lunghi stesso corrisponde la delle da d'erbario. non It. nella Nella modo Solla lunghi sono latina sono floribus per da forse FI. Paol. e che notata più poco ». grandi differenze esemplari Regni « più in foglio quelli della Parlatore petali 1873, (2-4 pollici base Diplotaxis, petali come di Fiori nel Gussone un sarà e I grandibus anal. causa la vide. ve come prodotto descrizione ragione con i diversi nella non fi. nelle a originale di stata un li dice è ripetuto da italiana, quantunque anche che Gussone errore giustamente e ma microflora, (0-8 1904 distribuita dalla su in altre precoce. distribuita più piccoli,non fin già specie, fr.,Apr. e l'ha vato colti- gli eseraplai-i rigogliosi, alti era anche alla dice anche intero sviluppo ram.) p. 967; nel fi. quest'anno ramificati stagione più torto Questo ed uno della 1' ha descrizione comuni osservasi una dunque di Comp. 407, Apr. n. pollici come pure tanto visitò Lampedusa, in p. 635») sono Are. (fi.e fr.).Gussone, nella distendere Il nanismo, del II differenza Questa Solla It. IX FI. (ilquale Siculum numero, ampiamente era., poterne non p. 346; dell'isola; Mrz. Zodda cui Candolle De Ma cm. in gran gli esemplari nani, di Cale, 117; p. Lampedusa, (il quale pure 59), n. stagione in Herb. suo Ital. sei. I in Pari. (1787),Ross (fr.),Lojacono Plantae della 193; p. 49; Ross Sic. Car. incolta Biliardière fr.).Solla sue Fiori II Syn. p. FI. p. 270; parte La — et comuni piante più quanto fi. e p. 970; It. IX p. 448. I an. Eur. p. 10 Esc. et 2" ed. p. 47 delle Una FI. Guss. ; FI. Consp. Lojac. Paol. e DC. scaposa Nyinan ed. It. P Pari. I.qjacono. Diplotaxis — in Car. 16; p. I p. 448. an. Gussone, FI. Esc. Lojac. p. 27; 66 CRUCIFEEAE — dei cosi variano peduncoli e delle 5 66 LAMPEDUSA silique nel foliazione fino a con la B.inuralù, ed 3-4 per distinguere rimarrebbe imbarazzati della esemplari cui D. molto da distinguere se D. per zati imbaraz- cosi muralis, quest'ultima specie fosse non le Fiori di Dìplotaxis dal 1' 11 e fu citata località la per Paol. M.'° Sicilia in Però si certi classica FI. che Tunisi a mi esista da sulla di Malta, Duthie costa posta op- xis Dìplota- una (nelle colline sembrano di nome roneamente er- stesso indicandola questo di ma It. Caruel degli esemplari che 1888), sotto soltanto Compendi, nei Pari. pare posseggo Boria indicata an.) sbaglia distribuite G. Marzo di FI. stata era Carnei viminea. poiché d'Africa, flore scaposa maltesi piante raccolti D. osserva però (seguito da poiché la tardi Più come D. dalla glianza somi- soltanto si è spesso Come tenuifolia 7). peduncoli con differire sembrano lunghe. scaposa, tempo Lampedusa. in cui foliosi fusti con grandissima presentano cm., meno a più grandi, provengono. Per sono 7 da la fusti. I foglie pennatofesse, con anche silique generalmente da dei quarto inferiore, loro lunghi le la per e CRUCIFERAE — di Belvedere doversi riferire alla scaposa. 28. Carrìchtera — p. 442. C. Vellae in Car. Pari. nell'isolotto dei Succowia — p. 472; Fiori p. 1015; Cala Madonna 11 ed Sud fi. e 13 e ivi FI. Cala e Mrz.! rara), an. Solla et FI. Sic. dice FI. Sic. I p. 91; i frutici tra (soltanto in (fi),Lojacono Cala — ma Ponente e Ross, Solla 346; Solla p. in Pari. Car. IX I p. 441. Galera, Ross — fr. ! Ross una (Cala fruticeti, copiosissima, mancante dei ombrose nella Paol. e 16 p. 11, campi, Capo fi. e fr.,Apr. Madonna), nei vallata Galera più della altri Galera schi, fre- Costa località nelle negli (Cala Zodda luoghi luoghi; ad sepes del Porto fr.). — Raphanus Lojacono rarissimo. in Nella « L. ; sativus Una Esc. FI. Sic. » non ; p. 472. nei verso I an. FI. Sic. 1 p. 91 Solla annua (L.) Medie; Balearica Esc. Lojac. et FI. fr.). (fi.e Zodda Paol. e abbondante fi. e Mrz. Conigli; (fr.),Lojacono, 29. Velia coltivato, flno dal lontano p. 16 Esc. Lojac. luoghi, specialmente anche trovasi ; p. 1013. It. IX FI. diversi In p. 346 Ross Fiori (L.) Prantl; annua dice: ne Lojac. nelle Esc. marittime arene riparla. p. 16. Ad ogni modo sarebbe LAMPEDUSA pianta .subspontanea, quindi e 67 CRUCIFERAE l'ammetto non fra inquiline di le Lampedusa. 30. Rapistrum — p. 27; coltivato Nel Calcara, Zodda credere che Sic. Esc. Lojac. FI. là; e l'avesse fu Sic. Mrz. ; Guss. II Cale. p. 141; I p. 75. fi. e fr. ! foglie, Apr. giov.). Stando fr. (fi.e vi et 16 p. qua che dice (L.) Berg. rugosum ad raccolto anche raccolto solo Una « Esc. Lojacono; da Gussone, — si dovrebbe » nella ma Flora (dimenticando Gussone Calcara). i miei Tutti Guss. i Per peduncoli lunghetti inferiore di 31. In Zodda Cakile — Zodda Tanto alla i miei forma 32. Cale. sassosi fr.! ed anche 155; Guss. Cale. Car. in Pari. Conigli: del Porto, Fusti 8 Lojac. — fr.). Zodda appartengono in o piccolissimi. 16. p. II p. 165; Solla p. 472. nei luoghi Syn. p. 755. sulle rupi fi. Mrz. e fr., Apr. e Zodda Moench (L.) Esc. (Cala vicini 10 Mrz. Galera fi. e {^\.e fr.). — Guss. ; Syn. II Biirsa-xìasloris Thlaspi ai fi. e Mrz. (L.) a mare, fr. ! maritimis, po' in alto, di carnose, per fr.,Apr. fi. e in fr. ! sone, Gus- — cultis, fi. e fr.). Desv. Cala Francese Zodda — nell' isola e (presso la Lanterna h\). da prostrati, lunghi coperti, specialmente foglie un It. IX (fr.),Lojacono, procumbens saxosis eretti Guss. maritima Conigli; il Porto; Zodda e dei Solla presso rupestri dei fi. e giov. ! p. 211. Hutchinsia Luoghi FI. Bursa-pastoris Prodr. coltivato — di specialmente ma Calcara, Lojacono, 34. p. 10. Lohularìa p. 27; Suppl. Ne] quelli (L.) Lara.; nell'isola Capsella — miei. fi. e fr. 1 1 Mrz, maritimis, Esc. abbondante, Gussone, — 331. p. maritimum Lojac. Dovunque arenosis in maritima Koniga dei plari esem- foglie pennatifìde. a p. 27; Gli an. forma il Porto, presso e.semplari quanto Alyssum — Hispani- var. FI. colo l'arti- per Scop. arenosa Portum (prope alla Paol. e medesima alla maritima spiaggia una Fiori h. glabnua appartengono lejocarpum piuttosto sottili, e e ingrossato,apparterrebbero poco (Boiss. e Reut.) cwn forma alla esetnplari appartengono una la meno di pubescenza maggior 1 cm. a densa parte 8-9 e era., sima; brevis- intere; fiori 68 LAMPEDUSA 35. Bìscutella — rata CRUCIF., in Car. Trovata lyrata Pari. FI. soltanto da p. 3; Cale. Pari. FI. p. 26; Lojacono. Non a si capisce O; Si visto Ho sulle Indicata pianta, venisse soltanto Reseda — p. 16; la In vari luoghi, (Cala Galera I. e, Rigo). Però i caratteri Solla in raccolta pianta questa perchè cita Calcara. dagli nigli; Co- (Cala Malucco). la presa dei fa abitanti orti dal precedere di ed Lampedusa ivi coltivata. p. 472. forse sotto questo nome FI. It Solla p. 346; Ross p. 176 X p. 472; Fiori 178; et Lojac. Esc. Paol. e FI. fi. e e fr. né di del Vigna seguito i miei questa giov. ! da in alla la né tivato; col- (fi.), Lojacono, di la R. Zodda resto lutea (Porta Reyeri var. del che dice quelli quale nel e fi.). FI. an., parte esemplari varietà, Sindaco, Fiori Solla Ross, — il Porto presso e presentano mi sembra assai distinta. Reseda — p. 530; In Car. Resedaceae. — appartiene Lampedusa p. 183 Calcara non particolarmente ma fi.,Apr. Terracciano 39. II p. 411. Zodda male isola perchè L.; Solla L.; Pari. in Mrz. di Syn. specie precedente. lutea Terracc. I an. et inermis y trasportata negli VI. 38. p. 86 Rupestre, pure Solla, il quale da intendeva Linneano no spinosa Capparis — di Capo egli si di questa come rupi marine, 37. C. spinosa Gussone, — abbia direbbe si direbbe ma p. 16. foglie ! Lojacono se Lampedusa. segno Notiz. ; Guss. rupi, Imbriacola, Apr. sole e Smith Esc. Lojac. delle Mrz. CAPPARIDACEAE. — p. 1055. It. IX Fessure ^ ly- Apula 16. D. p. p. 650. IX rupestris Capparis — L.; Lojac. Esc. It. V. 36. EESEDACEAE CAPPARIDACEAE, Cale. et vari alba p. 26; L. ; Solla Lojac. Esc. frutìculosa p. 472. R. p. 16; Terracc. in Guss. Pari. Syn. I FI. It. X 184. luoghi; Mrz. (fi.), Lojacono, cultis, fi.). fi.,Apr. Zodda fi. e (a Cavallo fr. ! — Bianco Gussone, e Calcara, altrove, in in- 70 indica Ross del nella Sic. I p. 127-8. Fiori oltre aridis It. sei. col Lojacono si PI. abbondante stato stesso sia Ciò di ed p. 649; Fumana e nelle distribuita distinta ibrido che che fra sitarono viè non del memoria nella tanto e botanici supposizione quali specie suo al giudizio dello il C. compHcatus mirabilmente divide alla descrizione sia Colonia), Guss. 29 Solla e di per da non hanno roseo dei i e i C. speliensis Mon- forma la afifatto la fiori. p. 12. flora alla perchè Gussone, di secondo 127, la citazione di Gussone l'ha ma non riportato, non dimenticanza. (L.) Esc. Lojac. Apr. fr. ! — Pers.; Pari. glutinosa Fumana all'lmbriacola; 30 più, appartenente come per p. 472, il Syn. citata (in nota). aridi fra il colore Calcara o Solla intermedi però glutinosum p. 465 luoghi cui Sic. I p. 125 FI. Helianthemum in di specie intenzionalmente Solla corrispondono per al C. Skanbergi. Capo Rupestre, della altri avvicinandosi b. questa viscida Raro, dagli un Zodda compUcatiis incamis Esc, si riferisce — tanto effettivamente sono quantunque Lojacono e al considero Lampedusa, 44. da coìnplicaius, Cistus — se specie rimasto foglie, al Monspeliensis, viscosità, sa è delle « raccolti Essi Lojacono. e si donna, Ma- (Cala ». esemplari Non l'ha l'abbia quale rarissima dice colla spiega esseie il C. Monspeliensis, delle X specialmente il più probabile inquantochè, sembra Lojacono, Gli si come è tanto una osservata stata abbondante caratteri che meraviglia autore, il che pm^vifloro C. il solo Lojacono — Monspeliens/'s 42. n. Lampedusa. mai fi.). C. é comunissima, la invece FI. Shanbergii p. 291. Zodda, dell' isola. dumetis, non C. Mon- p. 400. I specie Lojacono, a ed. an. C. Lojac. sec. It. 2* FI. questa orientale parte in che dice Lojacono F\. Paol. e Guss. b. p. 16. Esc. Lojacono Corap. Are. C. afflnis al suo però, stesso sinonimo. C. incarms Monspeliensis raccolta 339, rifei-isce il p. Skanbergi fi Skanbergi nella V quente fre- meno Bertoloni specie precedente. semplice come C. — della e specie) come afjìnis (Beri, prò var. Italica Flora 43. la tipo speliensis e CISTACEAE. LAMPEDUSA 12 Ross (ti.e fr.),Lojacono. Ross FI. p. It, V 346. p. 17. Mrz. (nella fi..Cala macchia Grande a Nord tipico il glHtiìiosiim fra 45. Cale. p. 27; Pari. p. 17 et Sic. FI. nei Raro aridi luoghi della nella Gussone rupes). (L.) Mill.; guttatum alla di Sicilia, È é da cui Esc. Lojac. i-itenersi Prodr. Suppl. Guss. Calcara, Gussone, indica caulibus villosiusculis riporta la di benché in pure. Calcara la quanto F. « F. levis Una in 1 quest'isola. Cale. p. 428; I Pari. in Car. 146; p. hispida, p. 25 FI. p. 16. F. ; It. IX Comune e in dica di avervi ma non dice quanto sulla averla di della che sparse FI. se la F. egli raccolta la F. fosse la levis b, var. tipica non levis forse b., sarebbe var. Sic. di Gussone, tanto levis alla angulos fede b. var. Lojacono trovato sospettare in ad la specie seguente. intermedia ìiispida Cale. It. IX soltanto che ed soltanto calycibus indicare permesso Frankenia — Linosa sembri » è il solo alla e pulverulenia. F. Lampedusa Lampedusa; unirla meglio alla Esc. tipo. È dun(]ue si trovi Mrz. Sic. subvelutinis oltre FI. in presenza Syn. L.; Guss. Lampedusa per strigoso-pilosis», 48. sua Lojacono. Gussone il la ritrovata, l'abbia altro nessun indicata l'aveva (prò parte). 238 p. Prodromo adiacenti isole nelle di Lampedusa Frankeniaceae. — FI. et particolare comune al che dubbia levis 16 p. dice però strano Frankenia — che Supplemento Vili. 47. menzione fa non pianta, nel ma Lampedusa. per Synopsis questa per 0 ad Galera — 180. p. « Esc. Lojac. Apr. fi. e fr. ! 28 meridionale; costa (Cala Zodda Helianthemum — laevipes Fumana II p. 15; Syn. p. 137. Lojacono, Gussone, 46. I Guss. (L.) Pers.; p. 652. It. V FI. intermedi sono e viride. var. levipes Helianthemum — la e miei (Ten.). I viride var. glandoloso-pubescente, l'infiorescenza hanno alla esemplari i suoi riferisce Ross 71 FBANKENIACEAE CISTACEAE, LAMPEDUSA p. 25. Solla DC; levis fi la costa da F. 473; p. cinerascens Loiac. Esc. in Pari. Car. p. 238. nell' isola, fino nel lungo punto boccio, Apr. più fi.! — alto Punta dell'isola, Calcara, Solla Sottile all'Albero a Capo del Lojacono, (fi.), nente Po- Sole; Zodda 72 LAMPEDUSA (ubique in saxosis Grande in Tutte la per né alla forma che ho F. di Sono ultima. Bert. It. IX p. 235. nell'isola, ma Frequente nei e Zodda jacono, raccolta da luoghi aridi; (fi.). Ross — p. 86 et Solla p. 465 (in nota). fa da Secondo Gussone fresco 51. i fiori aveva la piuttosto p. 473 ; Ross — Solla p. 346; Molto Apr. fi. trovano varietà a. rosei, p. Lojac. — e e FI. Pari. rupi rittime ma- Gussone, Lo- Sic. 414, n. 1903, fi. e fr. del Flora nella per L' I Notiz. p. 552 ; I p. 377. an. nei ! Sicula, col segno in mentre che It. IV Sic. Martorana non due Esc. Una » raccolto. forme, ho che esemplare rispondenti cor- ricevuto foglie sarebbe delle la strettezza « lo ha ve Lampedusa a Guss. FI. da FI, et FI. Paol. e fiore in e. Bert. ; Fiori Guss. L.; 18 ; Tanf. L. nocturna fr. ! — Cale, Syn. in 481; Cale. I p. Pari. FI. It. IX p. 26; Solla p. 357. (fr.),Lojacono. frequente e sta que- e. Esc. Silene 32 significare a Gallica Lojac. Gussone, 52. forma Silene — sue sulle Bisignani Lampedusa, ne se alle in D. et Lojacono O un p. 26 ricevuto raccolto precedere p. 292. rupicolus Agosto. averlo di indica lo di giorni primi D. L' ho Calcara. Gussone, Cale. p. 478; I Syn. in p. 18 Esc. Lojac. Biv.; FI. It. IX in Pari. Tanf. p. 163; fi ! Luglio e a 429; p. nell'Herb. Maggio non Caryophyllaceae. — rupicola Dianthus — I precedente, distribuita fra corrispondente un IX. 50. 1' ha tazione ci- in quanto ; Syn. foglie, Apr. Mrz. Nella L. p. 16 ; Car. Esc. essere distinte. ; Guss. della meno da appartengono male assai Lojac. tanto Italiana, Caruel i miei, L. alquanto cinerascens var. come specie p. 230; FI. It. IV p. 25; Flora Cala a fr.). hirsuta F. vera alla o pulverulenta Frankenia — tipo i-esto del alla ; variano mai ma levis, nella F. dell'Ajuti, essi, agli esemplari fi. e raccolte e pubescenza, al si riferiscono se osservate tipica,né levis pubescenti meno più pubescente, minore o località delle 49. una piante maggiore riferite dice rnaritimis, le forme aridis, le CABYOPHYLLACEAE FRANKEN., — Guss. Syn. p. 17 ; Tanf. Esc. nei ; luoghi Gussone, coltivati Ross, in ed Lojacono, I p. Pari. 482; FI. incolti Zodda Cale. It. IX ; Mrz. (fi.e p. 26; p. 365. fi. e fr., fr.). i suoi riferisce Ross Fi. Tanfani Cast.).I et (Rob. hanno tutti Marzo hanno i Silene Tanfani letti 53. Are. e L' ho fi. Zodda, raccolto base, e latibracleala. in riterebbero me- Altri uniflori,ed tengono appar- cita -solo errata la L. ; It., 2» ed. di di — FI. It. IX raccolta Linosa. Pao- e mi consta Lampedusa, a pedusa Lam- a Fiori Non cui per et FI. Sic. I p. 156; p. 18 Tanf. 310; fu isola. Esc. in Pari. FI. It. IX coltivato nel Lojacono (molto Zodda (Cavallo 30), n. Pari. Tanfani. quest' piuttosto frequente col in p. 399; I p. 305. an. fr.! di neglecta S. Lojac. p. specie questa la piante rubella FI. e le Tanf. ; Mrz. fi. e distribuita rara; Bianco poi in incultis fr., nelle abunde, fr.). e 54. Silene — FI. Sic. FI. an. p. in diverse in Pari. Abbondante primi Zodda 56. p. 18. cubalus • S. Pari. 346 p. FI. Francese, It. IX ; Lojac. Esc. et p. 18 Fiori p. 406; Paol. e sedoides Poir. It. IX sulle Malucco, Silene Belien Tanf. fi. e ìnflata fi. e Pari ; Fiori rupi fr. ! raccolta Apr. fi. e fr. Lojac. Paol. FI. Francese Esc. Lojacono p. 29). 18; colta rac- mare, Capo e n. I p. 364. an. del vicinanza (Capo Ponente; Grecale), fr.). Smith Guss. Syn. I p. 486 Guss. Suppl. Prodr. ; FI. It. IX p. 345. Silene ! 416), Lojacono n. PI. It. sei. nelle e in Ross, — Sic. Herb. p. 346; Croce, Cala b. angìMìfolìa in nel ; Ross p. 401 là e fi.,Apr. L'ho il Porto; presso distribuita Ponente; FI. e poi distribuita Sottile, Cala (Cala — l'ha qua Punta a ; Ross parti dell'isola,abbondante. Gala verso Silene — Tanf. Mrz. a (ilquale seminati 65. in Tanf. Ponente, Ross L. 363. campi Capo (nei muscipula I p. 155; I Nei — fra trovata It. sei. {\. a Paol. Apr. che questi raccolto FI. Comp. Fiori di I p. 367. an. torto a abbia Silene — ho alla anche e S. reflexa l' indicazione includo la non FI. Lojacono; alcuno PI. dice ripetono che 19 Paol. e 1. e. da che quelli forma pauciflori Ten. neglecta Fiori p. 362; quelli come cuoriformi come brachy pelala var. microflora. alla — distinti pochi centimetri, alti sono di larghe, quasi essere alla esemplari, Alcuni (Jord.) che permixta var. volta sua exserti. brattee di alla numerosi miei petali alla esemplari riferisce It 73 CARYOPHYLLACEAE. LAMPEDUSA ; Lojac. p. 124. si). Solla Esc. S. Cup. 473? 74 LAMPEDUSA molti In affine dice forma una estate le 57. p. 154; I Nei campi fr. ! fi. e Fiori Zodda da tv. e p. 26 Cale. solo la da b. del la b.) ; PI. da 30 It. sei. Apr. nente), Po- verso fr.). Distribuita e fi. corrispondente, un 31. n. Guss. Thuill.; ed pianta Lampedusa incolti; con I Syn. 506; p. trovasi in cono. Loja- — significa il che soltanto dice però fi. e fr. ! Mrz. * un Cale. p. 2Q normale vata tro- genericamente tutte ; le centi adia- isole corrisponde non alla Trovasi in alto. del b. di var. del resto calice, quanto (Dum.). Lojac. in fi. Mrz. altro petali più lunghi con (L.) Cjr. media comune coltivato; per glandoloso-vischiosa è Stellarla — Pai'l. Fl. in 18. Questi apetalimi Molto (fl.e di forma forma 59. raccolta C. glomeratum poiché Gussone, la iiicultis, fi. FI. et Sicilia. pianta tanto p. 17 coltivati in Linosa. a ; Tanf. (nei luoghi coltivati questa come piuttosto abbondante; in 415 p. Gussone. var. alla La Esc. cita Calcara p. 363. I an. che nota Esc. Lojac. Fl. Lojacono luoghi nei fosse suppongo qui p. 314 Bianco n. 173; p. glomeratum Lojac. ; Frequente che da e disseccano Francese Sic. Herb. Cerastium — si (fi.),Lojacono 1904, Apr. 58. Cala (Cavallo nel Ross di (in fi.), sp. Sjniopsis it. 2'' ed. Fl. Paol. e verso Solla — quindi nella e L. ; Solla Comp. Are. p. 408; It. IX Prodr. al Behen Silene — — dimenticato Silene una che e questa specie di ha fr. ! e infiala. Suppl. foglie Lampedusa ^S. martUma, S. nel di fi. fl.,Apr. Mrz. fr.). Calcara (ti.e indica alla della Gussone Sic. Solla Gussone. incolti; e Zodda Lojacoiio, citare che coltivati luoghi Gussone, CARYOPHYLLACEAE. — Esc. tutta e p. 18 ; Guss. ; Tanf. l'isola, nelle fr., Apr. fr. ! — Syn. in sue p. 494 Fl. parti incolte et a. p. 525. It. IX Pari. Gussone, (var. nel come Zodda Lojacono, fr.). è Comunissima anche forma la — Nella come soltanto a forma L. serpyllifoUa Italiana trovata Linosa. (Ucria), apetala questa da me. ; Tanf. specie é Io come trovasi ma qua e là il calice. petali uguaglianti con Arenaria Flora la in Pari. citata l'Aiuti a Fl. It. IX torto l'abbiamo per p.549. pedusa, Lam- raccolta LAMPEDUSA 60. Sagina — Nei fi. fr. ! e inuschiosi al di le epatiche, cita quale nella comune; 8 soltanto nel dice Synopsis adiacenti. isole 49. p. non Lampedusa mentre nelle e Siippl. Prodr. ha Calcara Mrz. plemento Sup- mente genericadimenticato riportarla. I miei esemplari '/,cm. e il Prodromo, Sicilia in fra e Gussone, — L.; Guss. apetala luoghi- 75 CAE.YOPHYLLACEAE. del resto 61. Pari. FI. It. IX sull'isola (n. da suo un Citata Tanfani Solla rubra citato aveva Tanf. in n. Apr. 1903. rubra Pari. in raccolta 417 It. IX raccolta ed Ajuti p. 612. da Ajuti. isola: io, in questa ed \dipentandì'a. era Tanf. Pari. in ; Cale. I p. 501 Syn. FI. come (L.) Pers.; Guss. Lojacono, — petali. Spergula, una anche ed p. 26. It FI. IX Arenaria 473. i vioftoli questa specie fi.,Apr. (fi.e fr.).Gussone nel Lampedusa per Mrz. ecc.; Zodda (fi.), Solla Calcara, Gussone, — Sic, fr. e trovato, incolti, aridi, lungo Luoghi Herb. Lampedusa raccolto rubra p. foglie capsula. 18; p. fr. ! senza per abbiamo abbiamo Alsine sulla e L. ; Tanf. arvensis da Ross fi. in fi. fr., Apr. e forma la Spergularia — 617. fr. ! da Spcrgnla 62. delle microflora, della piante fr.).Distribuita soltanto Linosa le fi. torto a Nessuna a fra nana Conigli; Spergula — Esc. passando oltre- non p. 568. corrispondente veduto Ho p. e base sepali applicati Lojacoiio Don; Mrz. dei Zodda solo maritima frequente, Molto i glabi-i ; hanno Sagina — alia pochi peli hanno Tutti sono ridotti, i più eccessivamente sono fi. e non Supplemento al Prodromo. 63. diandra y vari In fr.! S. — nell' isola media Guss. Frequente (L.) Guss. Syn. Lojac. rospermum — ; Solla p. 473 bra ; ;S. ru- p. 617. It. IX Conigli dei I Esc. p. p. specialmente Gussone, Solla Pers. ; Tanf. FI. Sic. I p. 184 helerosperma ierosperma fr. ! FI. Boiss. ; fi.,Apr. Mrz. fi. e (fi.). Lojac. Arenaria e e (Guss.) Pari. in Spergularia sa/ina fi. Tanf. luoghi Solla — 64. diandra Spergularia — Suppl. 501; Cale. S. Solla marina in Pari. Prodr. p. 26. p. FI. It. IX 130. p. 473. p. 621. Alsine he- Lepigonum hete- fi. e fr.,Apr. 18. dal Iato del Porto (fi.), Lojacono, ; Mrz. Zodda (fr.). 76 LAMPEDUSA Le ? raccolte piante dei maggioranza qualche di poco S. rubra tre da semi capsula ben sono CARYOP., — me parte dei semi dei più lunghi È il calice. di quelle e apteri, trovandosi con volte ELATINACEAE PARONYCH,, la dunque S marina in e Zodda soltanto cinti da gran I peduncoli capsule oltrepassano Foucaud et ala. chiamata forma la eccezionalmente larga le fiori, e Rouy hanno nella S. FI. Dillenil anal. l, pedi- cellarìs. X. 65. Herniaria — Solla p. 475; Fiori e Comune fr. ! FI. nei Non raccoglitore, ho ha che risposto tlingio da di dei il da alcun Flora bario nell'er- se Egli di Loe- però ma della nome dubbia questo per litica, ana- Lampedusa. quindi e e p. 336. esemplare un mentre 1. raccolta questa e. giunta ag- specie la senza pre- escludo la cita dall'Aiuti. Solla e fr., Apr. FI. vie le fi. Difatti parte e Syn. p. 625. It. IX ed ecc., fr.! — I p. 166 anche Gussone, nelSolla Lojac. dei miei var. alsinefolium esemplari come si avvicinano nani. sono Hydropiper p. 473; la Lampedusa per varietà, altri Elatine Pari. in ; Guss. fr.). XL — Tanf. fi. Mrz. L. (L.) luoghi aridi, lungo nei (fi.e Tanfani pocla di Lampedusa, Lampedusa fi. I an. verificare di ignota. Ritengo in FI. della errore di Todaro, p. 475; Conigli; Zodda (fi.). 67. un fi.,Apr. Lampedusa per esemplari tetraphyllum Solla p. 23; Frequente a di Paol. effettivamente da specie Polycarpon — Cale. isola b. cinerea (fi.e fr.). e Terracciano si trova mano questa p. 24; numerazione. dalla 66. altra hirsuta Mrz. Zodda citata coli' indicazione Hispanica scritto microfite; trovassero ne posteriormente è le quindi il dott. se glabra L.; Fiori specie dubitando Palermo j3 //. (fi.), Lojacono, questa e fra Hispanica pregato di p. 18. aridi Solla trovando S.yn. I p, 292; Cale. ; Guss. I p. 335. luoghi Loeflingia DG. Esc. an. Gussone, — — mi cinerea Lojac. Paol. Paronyohiaceae. — — Elatin.-^ceae. L. Esc. var. p. Cussonei mihi. 11, 18 et FI. Sic. E. I p. macro- 185, non ; 78 LAMPEDUSA trovasi che nella curvatura menzionata evidenza, mi ultimo stadio Del del la mi non Mi affinità occupo. Lampedusa non e si può che più o tipo è dal fra La radicante non ma ?j. ai di figura Sard. i fiori tab. due p. 379; II Bull. Esc. Hydropìper It. VIII I p. ^ Ak. pianta di Gussone. di luoghi specie rianti vica- tutte terizzate carat- sono che di si scosta meno è la allontana ne cropoda, ma- Moris. terrestre, figura prostrata ; per il della E. fig.9), ed macrupoda diversa di Moris (FI. L.; Boiss. sér. sec. e p. 312. Paol. H. FI. Eine Ross tom. an. I p. 1210; I p. 385. heteroslijlam Nyman FI. Consp. Guss. Notiz. p. 86, 87 et Syn. boi Excurs. Solla H. p. 346 Bert. ^-Egi/pticum Pari. FI. It. V Eur. p. 134 ; p. 550. Lojac. d. Naturf. Elatinarum XXI, Monographia. 1845, p. 48 e Verhandl. tab. d. K. Ili, fig. 8. et Lojac. p. 473; TriaFI. Sic. 180. Seubert, e portamento, è assai }3edunculata va,r. Agyptiacum Mgyptìaca denia se Ili di i Gren. Hypericaceae. — p. 28, 31, 32; 18 ; Fiori p. FI. Cale. Herb. cit. tab. la o ma raccorciati alla Fabr che varietà forma una Grenier fig.2). XX Hypericum — è pretazioni inter- l'egioni più meridionali, la j)edunGitlata (op. E. la E. specie tipo, più delle a Hudroirìper in dal internodi Seubert la Elatine che quella XII. 68. l' al- zioni, queste interpreta- rilevato isole, da Lampedusa della ad prova Seubert, Di peduncolati. Quella sta con luogo con con la dettagli, somiglia i per genuina dalla che si scostano nodi, ho avviene non dato avei'e confondere meno le di pianta di nostre la Gasfionei, e seme ben (che Zodda), di Parlatore, rappresentata sia dall'avere di macropoia nelle segnatamente trovasi Lampedusa et Foucaud. di Rouy basta me ha quelle dell' £". A più settentrionali, del Guss. da probabile sembra di Elatine che e brana mem- sviluppo. suo quella a delle e * Seubert curvatura la diverse, fino della macropoda E. molto et Godron semi che pare, resto da Hydy^opìper, E. quantità negli esemplari grande in visti nei di semi dei figurata e anche manifesta HYPEEICACEAE ELATINACEAE, Leopold. CaroL parti buche nei e in ed Marzo Solla Flora Italiana, Distribuito da Webb Conigli. Aprile! fr. pieno Calcara, Tineo (che per da e nella fu non un plare esem- Spach.). microphijlla 117, tilati. mu- in Era Gussone, — Labillardiére, n. rami giov.). Parlatore, Triadenia Sic. nelle più frequentati pochi con raccoglitori (sub Herb. Ross dei (fi.e come PI. It. sei. Lojacono 165. XIII. 69. 70. eretica Malva — Solla in Lojacono, « Sicilia in Una Esc. e Esc. Lojac. 18. p. Fiori FI. 12 Mrz. ed fr. ! syl- questa Lojacono. — la trovata I miei Lampedusa. glabri fi. e avere cita p. 18. M. Esc. II p. 267. an. di Sicula di non dice Lojac. erecta var. varietà di hanno esemplari al appartengono pochi tipo e i non a varietà. questa microcarpa Malva — II p. 223; Syn. p. 195. M. typica Fiori Molto qua Mrz. erecta M. », Flora carpelli perfettamente ma 473; p. all'Imbriacola; nella (Presi); però luoghi solo trovata Rara; L. (Presi) erecta var. Guss. ; Solla Cav. sylvestris Malva — 71. Malvaceae. — (fi.),Lojacono. vestris e in dubitativamente e erbario dell' n. Zodda anche cita Lampedusa) a fiorito ancora luoghi legnosa, sull'isolotto nelle specialmente nei ma base sua (fi.), Lojacono, Ross, mai alla anche raccolto L'ho fiore è ridotto abbondante cresce roccie; delle crepacci ovini dagli molto ancora dell' isola, dove coltivate non è suffrutice elegante Questo 79 MALVAOEAE HYPERICACEAE, LAMPEDUSA parviflora e Paol. e là anche fi, e fr.),Lojacono, Parlatore alcun analitica e I-talia, fu cosi invece per Lojac. Ross p. 346 ; Solla parti Zodda di — (fi.e Ital. V p. Malva chiamato .sono Lampedusa p. 18 p. 473. intermedia et M. FI. Sic I imrciflora dell'isola, lungo le vie coltivate dalle fr. ! Esc. b. II p. 268. an. lontano (Flora esemplare quanto p. 28; FI. fr.,Apr. fi. e flexuosa M. Cale. nelle comune Desf. colture, Gussone, indicate Calcara, dei Ross, Conigli; Solla (fi. fr.). 61) che dice parviflora sia nell' isolotto e ecc. M. le è indicata ha non L., e microcarpa due specie che ritiene Desf. come la parviflora. d'Italia veduto Nella tutto Flora frequenti Le in differenze 80 LAMPEDUSA fra due queste e a 5 e quando sono fino altri ad sono fiori 7 cojorati, che di 1 i ed quali e Come si vede, alla delle Sic. FI. il Porto fr. ! Zodda — in ma 73. Una « Rara; air ho giov. V i carpidi, I peli del è glabro. 2ì\\q.pm^vi flora, ined. sijlvestris L. fi. e herbosis, in che scriv^e fatto poche solo fu mi ove 27 alcuna fi. .30 Apr. e fr.).Lojacono nella Flora Sic, menzione. L. piante lontano non che assicurato indicato dal Porto e fi. ; Mrz. spontanea era (Notiz. p. Ceranium p. 473; p. l' isolotto per 229). GERANIACEAE. L. ; Guss. p. 18 Esc. II Syn. — molle Lojac. et 87 soltanto specie questa XIV. Solla glabri. attribuiti non po' più un staminale Piante aveva ne arborea aveva Lampione — misti accrescenti, e 2 ! Gussone 74. talvolta distesi, Il tubo secondo pure, non » visto Imbriacola, fr. calici Sottile, abbondante; Punta egli Esc. ne da diametro) L.; Somm. (Cavallo Bianco, Lavatera — flessuosi; hanno mìcrocarpa. e raccolta l'avrebbe denti, ascen- quasi avvolgenti caratteri come I p. 198. Presso e ai eretica Lavatera — Lojac. di alla e di mm. verso di- o avere, ora fascetti. a sono partecipano flexiiosa 72. e foglie (2 ad ed patenti ora grandetti fusto '/,cm., maturità a Lampedusa, foglia,subsessili, fin 2 lunghi arrivano sono anche d'una all'asceiia di molto diffuso-prostrati solito sono aliunj,^ati di diametro, cm. di in modo espresse esemplari miei I annui, peduncoli con resto del sono Autori. Zodda, di quelli specie vati dai GERANIACEAE MALVACEAE, II p. 216; Syn. FI. et Sic. p. 204; I Cale. p. 28; FI. It. Pari. p. 183. in Comunissimo Gussone, Solla 75. Ceranium — 76. — Lojac. Nei dolce Rupestre p. ; 10 e ; 30 18 FI. et più freschi, luoghi 13 Zodda Apr. Mrz, fi. e Sic. fr. (fi.e fr.,Apr. ?\. fr. ! e — fr.). Piante ined. fr. ! ; Cale. L. non e L. ; Somm. Robertianum IL fi. ; Mrz. rotundifolium Ceranium Esc. l' isola (fi.),Lojacono, Capo Verso tutta I p. 207; comune. giov. ! — p. 28 Pari. Cala Calcara, ; Solla FI. Galera Solla It. V e p. 473 ; p. 201. Sangue- Loja(fi.), LAMPEDUSA 81 LINACEAE GERANIACEAE, — • Zodda Galera (Gala ho che piante Le nei b. eriocarpum, (la var. cono luoj^hi ombrosi, saxosis, fi. in raccolte, glabri carpelli perfettamente di lera), Ga- hanno Zodda, appartengono non e Cala a fr.). e quelle come rara i alla quindi eriocarpnm. var. 77. Non visto comune; Lanterna Gli forma forma in direzione della fr. ! e piccoli che ho visti, (Sibth.) con da sono ferirsi rialla passaggi R0U3'. Erodium — fi. Mrz. : piìnpinellifolium disseciicììi 78. Croce il Porto presso generalmente esemplari alla soltanto Cala della e (L.) L'Hérit. cicutarium Erodium — L'Hérit. (Burm.) moschatum Piante ; Somm. ined. Piuttosto frequente 79. htm Ciiium Erodium — nella Lojacono, in Sic. FI. Lojac. viottoli nei e Willd. (Burm.) Zodda — Chiuin E. incolti campi fi.e fr., Apr. fi.e fr. ! parti dell'isola; Mrz. varie i lungo in (fi.e fr.). cunea- var. I p. 209. Lampedusa, cita Sicula, Flora in quantunque da questa pianta « Una Esc. lui non » vala tro- faccia ne menzione. 80. malacoides Erodium — (L.) Willd.; Solla p. 346; Ross p. 473. Comune più fi. Mrz. 0 fi. fr., Apr. e tutta in meno l'isola fr. ! e e sull'isolotto Solla Ross, — dei gli; Coni- Zodda e fr.), (fi. (fi.e fr.). Oltre alla forma trovasi comune, lum Rouy del frutto quanto rara et Fouc, foglie la \ar. subir di 20 Cala nei — Linum Croce, luoghi in Callicum Cala aridi (luoghi erbosi et inciso-lobate, che o ilob uni Del mm. è assai (Jord.)t'ovmsimicrojjhyl- resto piccole,e trovasi col becco tanto nana sviluppata. XV. 81. lobate fogliesub-pennatilobe con più lungo non bene a dumetis, SoM.MiiiR, Le non dei L. ; Lojac. Madonna, comune Capo ; Mrz. Zodda fruticeti), fi. e isofe LlNACEAE. — Esc. p. Ponente 18. e Capo fi.,Apr. fi.e fr. ! — (verso Capo Ponente, Rupestre, Lojacono in aridis fr.). Peìagie e la loro flora. 0 82 LAMPEDUSA più frequenti Sono 2 82. forme le strictum Linum Molto Solla L. in comune molto ed 3 a inacquale Godr. Oxalis la axillare var. che an- Lojac. doppi), Solla però fr. ! e (= anche la — sjiicavar. cy- nani. OXALIDACEAE. — Thunberg; fi.! fi.,Apr. Mrz. incontrasi fi. Godr. Q^v. frequenti gli esemplari Sono cernua Dovunque; foglie, Apr. (fi.e fr.). XVI. — isola; Mrz. caratterizzata; ben Gr. mosum fiori L. 473. p. Zodda frequente più Lam.), 83. Solla ; 1' tutta (fi.e fr.),Lojacono, tum fino 18. p. È ridotte nane, cm. — Esc. ZYGOPHYLLACEAE OXALIDAC, LINAC, — (in parte Ross doppi), Zodda fiori con Solla 346; (nei campi, Ross — p. p. 473. talvolta con (fioriin parte doppi). Questa in Sicilia, della regione neppure parte mia ho visita prima trovato che detta « al di tempo che ma oramai Gussone si mediterranea una vera agrodolce » e fino l'isola, peste, anche ma mangiano ne se inquilina di e quest'anno soltanto non lontano gli nei dalle steli che gran della all'epoca Lampedusa, a tutta invaso aveva dire può esistesse non pare meridionale, già giunta era é coltivati, dove É che pianta, luoghi colture. volmente piace- sono aciduli. che notato Ho di quelle i semi. citata in 465 prof. Solla stricta da scempio Del noi erano neanche resto V Oxalis cernua in rare quelle si fronto con- niscono abbo- riproduce — Lojac. nota, Gussone, di da Lampedusa probabilmente per errore, Solla come Phytob. mi Beob. scrive il stesso. Tribulus Esc. h. inquilina come XVII. 84. doppio. si sa, Come Oxalis — p. fiore a fiore a agamicamente. sempre È piante le p. — terrestrìs 18; Pari. Lojacono. FI. ZYGOPHYLLACEAE. L.; Guss. It. V p. Syn. 334. I p. 462 ; Cale. p. 26; XVIII. 85. Solla 32: Comune in Calcara, Solla l'isola; tutta FI. et Sic. Questa che pianta elementi II p. t, pars cresce anche Solla (fi.e avidamente frutti olio si fa in col dei uso dei frutti allora Rhamnus II p. pars Solla lui deve del — Lojac. Punta era p, 18 Esc. ancora nei fi.,Apr. fi. ! Pislac/'a Lentiscwi di Lampedusa, candele e forse Gussone, — giati man- sono dice ; e tutta per più riparati; luoghi galline principali sparsa (fi.). dalle e dei uno Zodda Lentischio, che pure da estraevano sapone (?). Adesso perché non un non trovasi più Rhamnaceae. — Alaternus L. ; Solla in nella Lampedusa, trovato rarissimo essere Anagyris Esc. p. 18 ; Tanf. Vilgia; nel foetida 28 Vallone Apr. dell' Flora in ma « nella neppure XXL 88. Lojac. II Syn. p. 473 ; Lojac. FI. Sic. I, II. rho Non della facevano (fr.).Lojacono stesso ; ; Mrz. abitanti XX. — p. 473 et sufficiente. quantità 87. p. 83, 80 trovasi Conigli majali quale Grassone, — Notiz. Gussone quantità i frutti dai i Maltesi, cattivo di fr.), Lojacono, che f r. ! e 15. discreta in dice Gussone .31 ; Solla et tempo nell' isola pure Calcara, L. ; Guss. la macchia, costituenti l'isola, ed quei al Ci. p. 26, FI. Sic. I p. 222. Lojac. (L, A[n\ Cale. Anacakdiaceae. — p. 30, 31, 32 ; Cale. p. 627 p. 356; Mrz. Lentiscus Pìstacia — I p. 463; Syn. {Ci.e fr.). (fr.),Zodda XIX. 86. ; Guss. FI. It. V Fari. p. 473; RUTACEAE. — DC. bracteosa Ruta — 83 RUTACEAE-PAPILIONACEAE LAMPEDUSA ed in l'indica Sic. Una Esc. mia » non l'aveva prima gita. Se qualche luogo da trovato come citato. ste esi- ancora di difficile accesso. Papilionaceae. — L. in ; Guss. Pari. fr. ! — Syn. FI. It. X Gussone, Imbriacola). I p. 400; Cale. p. 26; p. 100. Calcara, Lojacono rissima (ra- 84 LAMPEDUSA 89. Spartìum — 30 fi.! Apr. 90. fi. fi. fr. ! e p. 18 ; Fiori p. 38 II coltivate i)arti non ; Solla p. 346 ; Ross e foglie, Paol. p. 474 FI. ; Mrz. (fi), Zodda Lojac. II p. 29. an. dell'isola; Solla Lojacono, — Ononis ornithopodioides et FI. I, pars Cala foglie, (in aridis, molUs Apr. Zodda Sono et p, 18 Esc. FI. Sic. nei Lojac. Esc. Ross (sotto i frutici ombrosi luoghi dei ceti fruti- Esc. fra II Solla Gussone, — p. 28, p. 40. II I, pars jacono, Lo(fi.), nella fi. e nei e fr. ! luoghi aridi; Mrz. Dolile Esc. fi. e fr. Apr. al dei sull'isolotto Solla p. 474 Conigli; (fi.e fr.),Lojacono, Zodda (fi.e fr.). 95. — Nei seminati (Pozzo 96. 7 — Helix del nella Flora rimane 97. p. 18. e Paul. l' indica in Ali. ; Solla Apr. fr. 20 ! p. 474. Solla — Zodda (fr.), arvis, fr.). in Helix Medicago Lojacono il Porto; presso Monaco, Fiori (L.) orbicularìs Medicago Willd. FI. « an. Una Sicula, di modo ; II Lojac. che Esc. p. 18. M. obscura p. 35. Esc. » la ma sua non ne fa esistenza più in menzione Lampedusa dubbia. — Medicago tribuloides Desr. ; anche trovasi ma mare, pure Ross, Solla II p. 46. an. vicina cresce — Lojac. ; p. 347; ; Ross FI. Paol. più zona 347 (fi.e fr.). maritima Fiori p. 71. Zodda luoghi aridi; fi.,Apr. nani. L. ; Ross p. le microfite p. 18; Frequente nei fi=! Cale. II p. 259; Sic. FI. et Monspeliaca I, pars Trigonella altrove — Syn. ultimi pochi e Ross;, Lojacono, Lojac. Mrz. fr. Trigonella — — foglie! Guss. frequenti gli esemplari — 346; (fi.e fr.). Frequente 94. Mrz. (rara Savi; Lojac. : Comune; 18 p. p. 38. Sanguedolce; e Ononis p. 474 93. L. ; Ross Ponente). — Solla II macchia), Lojacono verso 92. Sic. Francese della fr. ! Mrz. fr.). e 91. p. 12 Sottile; Punta Bess. Ross, — 18. p. (rarissimo). et FI. Sic. I, pars nelle Esc. Lojac. ; verso Sieberi Frequente Apr. L. e Lojacono — Ononis — p. 18 Esc. junceum airimbriacola Raro, PAPILIONACEAE — ; Solla p. 474 ; Lojac. Esc. 86 101. Melilotus — soltanto Indicato 102. nel fi. Apr. tutto il più di Piante anche Conigli iiied. lontano fi. Mrz. ; dalle fr. e ture, col- giov., fr.). ha frutti e essa, peduncolo il che assai comune oltrepassa di breve, la poco foglia forma piuttosto grandi. Questa pare Sicilia. in Trifolium — dei (fi.e p. 474. ; Somm. frequente e Lampedusa Solla ; Desf. piuttosto lasso, breve 103. (fr.). Solla Zodda racemo frequente da nell' isola — di pianta La p. fr. ! e Salzm. coltivato, pure come elegans sulcatus Melilotus — Abbondante 0 PAPILIONACEAE LAMPEDUSA suffocatum Syn. ; Guss. L. II p. 325 ; Cale, 28. solo Trovato 104. da Gussone. Trifolium — ; Guss. L. glomeratum II p, 326 Syn. ; Cale, p. 28. 105. Trifolium — ; Solla p. 28 da Solo 108. p. visto esso T. Syn. p. 327 Cale, ; p. 28. l'unico plare esem- fr.). e L. ; Guss. Cale. II p. 332; raccolto avere fi. Rossa, II p. 334 Syn. II Syn. FI. Lojac. L.; ; Cale. p. 28. Sic. Cale. p. 344; I, pars II p. 28. Sic. incultis, fi. in Bianco Viv. nigrescens FI. Lojac. L. tomentosum (Cavallo II I, pars e fr.). Cale, II p. 339; Syn. ; Guss. p. 81. Gussone. Solla — arvis, — tetraphylla Anthyllis — Sanguedolce, L. Guss. Trifolium — Solo et di resupinatum suaveolens solo p. 28; 112. ; Guss. scrive stellatum Trifolium — Zodda in II Gussone. 109. fr. ! L. all'Aria Trifolium — Solo 111. Syn. fr.). Gussone. 86. 110. (ilquale Trifolium — Guss. e fr.). Cherleri Zodda Gussone, 107. (fi.e Trifolium — L, ; fi. p. 474. Solla Gussone, 106. scabrum herbosis, in (all'Imbriacola, Zodda Gussone, Aria (fi.e fi. e Lotus fr. fr Rossa, 10, 12 Capo Ponente; ), Zodda Solla Phìjsanthyllis L. (Cala Croce e fi.,28 Mrz. verso 474. p. Apr. Capo Ponente, L. cytisoides giov.). cytisoides coromllaefolius Guss. L. ; Guss. Syn. Suppl. Prodr. 356; Cale. II p. p. 28; Lojac. LAMPEDUSA II I, pai-s Sic. FI. cìjtisoides p. 19. L. Esc. Comiinissimo Gu.ssone, Sella Nel alla le quali Solla coronillaefoliiis; var. Lotus — 474 p. edulìs fr. ! 114. che Solla Guss. p. 19. forme talune trovare rispondenti cor- forme queste stono esiin impossibile separarle II Syn. (fr.),Lojacono, L. frequente; ; Mrz. Cale. 350; p. dell'isola; parte p. 474; fi.,Apr. fi. Mrz. (fi.e fr.). Zodda Solla p. 474. fi. fr.,Apr. e p. 28; fi. e fr. ! — FI. II Syn. 313; p. Cale, 19. p. parti coltivate; nelle fi.,Apr. Mrz. (fr.),Lojacono. Boeticus Sic. ; Guss. II I, pars Syn. Guss. L.; 313; II p. Cale, 117. p. Gussone. 117. Blserrula — Presso 118. Solla p. Frequente, p. 28. Solla in scorploides — (fi.e Hippocrepis FI. an. II 19. II p. 307 ; Cale, 19. Guss. Esc. p. fi.,Apr. fi.,Apr. Mrz. (fi.e fr.). Zodda (L.) Koch; Lojac. Mrz. Syn. ; Guss. parti coltivate; scorpioides scorpioides Zodda p. p. Lojacono. — L. nelle coltivato, frequente; Lojacono, fr. ! Esc. Esc. Lojac. (fr.),Lojacono, Ornitìiopus Arlhrolobiitm Faol. Lojac. specialmente Coronilla — 120. Apr. L. ; subviilosus 474; Gussone, — Nel 28 : Scorpiurus — 119. Pelecinus il Porto 28; Cale. Solla Gussone, — Lojac. Solo Esc. Lojac. Astragalus — 28; L. hamosus luoghi, specialmente fr. ! e 116. e Solla Astragalus — vari In fr. ! ; maggior il coltivato, p. 28; p. il solamente (fi.e fr.). 115. p. (fi.e fr.). presentano fra ma riesce ornithopodioides Lotus — Presso Solla nella Gussone, — L. Esc. Lojac. ; Comunissimo fi. potrebbero ne — soddisfacente. 113. e indicava Zodda ed alti fi. e fr.I (L. cylisoides), Zodda quelli di e se passaj^-gicosì graduati modo Lojac. ; dei densi fi.,Apr. Mrz. Gussone esemplari fra al mare, Conigli; Prodromo al I miei diverse molto dei (fi.e fr.),Lojacono cijUsoides. L. vicino spesso, all'isola Supplemento p. 474 114. p. anche pulvinuli, ed Solla coroniUaefolius var. formante e 87 PAPILIONACEAE Syn. Guss. Suppl. II p. 303; Prodr. p. 229. 19. fi. e fr. ! — Gussone, fr.). multisiliquosa p. 93. L. ; Lojac. Esc. p. 19 ; Fiori 88 LAMPEDUSA Lojacoiio è citazione; è Ponente; Molto fr. ! Cale. Solla questa p. 347; Solla p. 474; Terranova e Solla piante (Desf) indicata 28; e qua Porto (Cavallo Bianco, L. nei Lojac. ; fra in saxosis Esc. aridi; luoghi p. 19. fi. e Mrz. fr., fr.). Desf. là (L.) Somm. ; ined. Piante vicino subspontanea DC. ; vato colti- al p. 19. Esc. Lojac. Frequente — da y- tenuifo- Solla da Gussone, Cicera sativa (fi.e e alquanto — per alla forma più foglie lo tenuifolius Lojacono. L. Mrz. fi. fr. e giov. ! L. specialmente Zodda hanno da e fr. ! (fi.). quindi appartengono fi. e fi.,Apr. Zodda Lampedusa di viste parti coltivate; esemplari si avvicinano Clymenum II Syn. Guss. tenuifolius incolti; Mrz. e fr.), Lojacono, ho nelle Vicia — L. p. 19. L. Esc. coltivati (fi.e Lathyrus là L. Lojac. lineari, ed — fr.! del L. Clymenum che e e S.-E. Capo a fr. ! e Ochrus là, luoghi e I miei vece in- » 474. strette Apr. Escurs. dove (a Ross — (fi.e fi. trovasi p. p. Gus.sone, 127. non Linosa, a Ross Zodda Zodda Apr. Lathyrus — Qua Una « quindi e sua solo. Lojacono 126. in verso unisiliquosa Lathyrus Qua più la fi. ! Apr. — 278; ripetere parla di questa specie fr.). e sativuìu specie ; 19 Le fr. ! capitatum ; 30 Pisum Questa lius fi. Lojacono, — Pisana 125. ne Francese, fr., Apr. e Hedysarum — 124. non Willd.; fi-equente, specialmente — p. Cala Hippocrepis — Cala la altroché riferirsi (fr.),Lojacono, Solla communis, 123. non l' indicazione che ciliata a fi. Mrz. sassi), Apr. Sicula citi » p. 19. il Porto, Presso 122. au. dovesse Hippocrepis Esc. haud Escurs. Una « comune. — Lojac. i Flora Lampedusa a in Flora improbabile che 121. nella però sembra pianta che Fiori poiché Lampedusa, mi il solo PAPILIONACEAE — nelle parti coltivate; Mrz. fi. e fr. giov., delle foglie fr.). quelli alla di Zodda forma per cordata la forma (Wulf.). LAMPEDUSA 128. Vlcia — Fiori calaia Vicia — p. 28; 132. Qua e fr. maturi in La ! Me — di fiora dalla di Gussone conservati generalmente corto pallido, foglioline di quella più Webb. emarginate di mutiche. è Lampedusa, violaceo), ed Desfontaines ^ Mi Tenore, discreta. i riferisco perchè il di questa calice bel un della alle di sua il V. poi 2 con sono cm. celeste ; ed calcarata insufficiente. vivo, « 3 ' anziché La le poco foglioline negli esemplari diventa '/,cm. ^/^_-4 Viciae alla figura come 3-5fioro, seccando afiìnis scrizione de- alla conservato peduncolo lunghi gione. ra- nella. corolla Desfontaines sul non bifloi'O,due glabro, (che però piante autoptiche è Ber- V. calcarata pubescente-irto, rosso maturi T". tri- 291-2) p. sembra, della lungo la poi Tuttavia II mi questa ^rZ/^or/^ autoptica invece, corolla La legumi dice legume vediamo foglia, (Syn. foglia, calice T7cm Firenze. uni-, raramente resem[)lare Nella in sinonimia. quanto peduncolo Lampedusa, della corto a di Lucania identificare d'allora originale mucronate, corrisponde in ed della di Gussone semi plari agli esem- Centrale in passata e conforme Puglie, e fi. Martorana. dovere di dei e delle Tenore Desf., descrizione è detto: più nell'Erbario di riunione, nella Atlantica, volte e 505-0) p. questa Difatti perfettamente credette fu tre ; Cale. Mai'z. baccelli campestre nell'Erbario Ten. Flora II p. 295 Syn, dei è calcarata It. VII mandati guardia Vicia accettano ; Giiss. in takiiii abl)ondante; ed stati sono la (FI. (in nota). et 4G5 p. 474 (fi.). riposo, con toloni a in (Flora Sardoa) specie ; Solla Bert. Lampedusa Calabria, Moris Desf. Iiiibi-iacola). Vallone Ten. no Giugno pianta di del p. 10. campi autentici e vi ma- p. 19. Esc. coltivati Solla triflora là nei giov. da Esc. Vicia e saliva V. Lojacono. e — arenosi pseudocracca Lojac. Gussone L.; Lojac. atropurpurea solamente Indicata 131. p. 19. 112. II p. au. (luoghi Vicia — FI. peregrina Lojacono 130. Presi; Lojac. Esc. solo. Vicia — Solo Paol. e Lojacoiio 129. maculata 89 PAPILIONACEAE — Inoltre satiime», descrizione della FI. Nap. di è 90 LAMPEDUSA affinità mentre nessuna Tenore difatti dice PAPILIONACEAE — della trìftara. Vida ha che specie sua la presenta questa con l' habilus della sìjlvatìca. V. Però descrizioni le Desfontaines Trabut che (p. si è appunto includervi ad riunite sono essa, vuole da includervi le se ne Se fa del concetto il molti di nome che Per Tenore da e Marsh. della calcarata V. M. cinerea e più corrisponde che da stato era al stinare ripri- di dovere quello B., l'iunito. radici Le del come di Cairo di di (Grecia. la sia Vida da collocata presentano dei leguminose di le di Grenier nella Godron e di Lampedusa quelli a di rubrica francesi, fiori a . ed pallidi Ih Ten. flora alla quanto considerata spermi, 2-4 legumi a calcarata V. sinonimo come certo so; non di V. è non piccoli, la tri- V. Desf.), essa (non Moris del Algeria, flore delle calcarata Cracca o Lampedusa. anche Tenore, radicali, tubercoli triflora uguali Vida autentici quelli a Vida tutte esemplari ed e Cosa questa quasi resto visto Ho va -^q.v alcuni cinerea creduto ridividere e V. e non ho questo ala (che però iriflora), V. perché calcar calcarata hiflora Desf. complessiva autore. suo V tali sono ciò e et . l'ambito triflora Ten., V. di V. Desf. talmente allargare specie una affini alla alla Or.), trifora, V. biflora V. pure FI. originario senso di quella a Sard., di Battandier Boissier la maggiormente si Bieb. il posteriori FI. di specie. Specie altre si avvicinano non Moris entrare allai'gato stato di anche ed fare potrebbe calcarata V. quelle es. d'Algerie, FI. vi della triflora Ten., lo come fa Bertoloni. 133. Vlcia — Piante frequente d' India, dove Gra/.ie alta cresce piante rettificare la mia 134. ed Lens coltivato presso le piccole rigogliosa; stato buono prima incompleti Ervum — in e raccolti raccolte Somm. fatta Piante del 20 Apr, legume fichi siepi di giov., Apr. quest'anno nell'Aprile L. ; Somm. dimensioni fi. e fr. Mrz. determinazione, il Porto; nelle specialmente abbondante, ed alle secchi Per j^arviflorum Ermim ined. Molto Nel Biv. leucantha sopragli del ho fr. ! tuto po- plari esem- 1873. ined. fi. (8-9 fr. e X 5-6 mm.) e del LAMPEDUSA aWE. de Fr. Lens 135. Sic. FI. Trovansi dimensioni. pianta caricano qua di là e di 10 nella Rubus — Prodr. p. 157. nota). Syn. p. 12, 19 qualche (non Gussone — di generale vede ne alti poco selvatiche piante II di Carubbo, benché ma 122. sparse alberi (pochi si o busti ar- meridionale). parte ROSACEAE. — Schott. Dahnnticus Guss. b. rotondi fruUcosiis R. Syn. Lojac. Guss. ; Solla I p. 568 folius Cale. rolundifolius var. 300 se \). 205 et Esc. in giov. ! piedi ulmifolìus R. Dalmaiicus ulmìfoliuB R. R. fr. V FI. 102. p. sono orti Fr. piante (fr.),Lojacono XXII. 136. 12 (circa l' isola), Solla là e X ma Godr, II p. Lojac. risponde cor- Ten. Gr. p. 81, 86 le Apr. a an, Pari. alcuni e frutti). Calcara per qua Mrz. l'altezza oltrepassano in numero in FI. Notiz. più protetti, Soltanto de tipo, minor in FI. p. 473; ; Car. discreto meschina; meno Solla 161 valloni nei Fiori L. ; Guss. 35; p. in ancora specialmente piccole et II I, pars Rouy nel var. Godr. clisperma Siliqua p. 30, 32 Cale. Lcns E. = disperma b. (ypica y- Ceratonia — p. 646; et Lens = che compresso Roxb. 91 LYTHRACEAE j3 subsphaerospenna 476 I p. Vida = meno clispermum esculenla Lens = è anche che (4 min.), seme TAPILIOISf.,ROSACEAE, — p. 26; Lojac. FI, Sic. I, pars Suppl. p. 465 Esc. (in p. 19. II p. 169 (in nota). la chiesa Presso lì. ! Mrz. Gussone — (Cala Madonna, Questo dal alla — Trovato tempo La adesso di detto L. — Calcara pianta che (lunga 3-4 solamente aciUangulum orto, un Calcara sola una pianta; (allaMadonna), Zodda si è Gussone, in poi, ho vista, vecchia, m.), nel sempre mi mantenuto, medesimo luogo, rigogliosa fu assicurato meno al- e essere mente lungala sola nell'isola. Poterium Lythrum da raro muricatum da Craefferl Lojac, Spach Solla XXIII. 138. in (satisrarus). già scandente 137. Madonna foglie). rogo, Madonna. esistente delia FI. — ; Solla p. 474. (fi.). LYTHRACEAE. Ten. Sic. ; Solla I, pars p. 475 II ; Lojac. p. 229. Esc. p. 19. 92 Intorno qualche a CRASSULACEAE LYTHRACEAE, LAMPEDUSA pozzanghera, foglie! Mrz. raro; Solla — (fi.), Lojacono. 139. Nei Elatine a più che esemplari Zodda, sono hanno calici assai Tillaea — Sic. FI. fi-.! Cale. IX p. 23 p. 213; nei ed cm.), decombenti, aridi Cale. p. 167; Pari. in Car. ed sull'isola (fi.e FI. Sic. I Syn. terreni FI. It. p. 92. IX in alcuni dei p. 23; luoghi bondante abfi. Mrz. Conigli; fr.). Vaillantii Lojac. ; di quelli pure (Willd.) p. 214 II I, pars Syn. I p. 211; ; Guss. DC. in ; Car. Pari. FI. It. incavi della p. 91. L' ho trovata roccia dove Marzo non là e qua 142. 143. Guss. FI. l'acfiuà ei'ano Syn. It. IX Solla 145. 146. trovansi pozzanghere Zodda Gussone, — Solla DC; horizontalis ; Cale. sulle solo Solla fi.! Mrz. p. in (fr.). 475. p. 26 ; horizontalls Cotyledon DC. Esc. Lojac. p. 19 ; Car. in Pari. p. 16. rupi Apr. Sedum fr. ! ; — fiori primi Mrz. frutti e Calcara, Gussone, stellatum L. ; Solla p. secchi l'anno del- Lojacono. 475. (fi.). Sedum — Tali prosciugate. l'isola; che piccole pozzanghere in fr.). I p. 514 avanti, — raccoglie negli Elatine alla pendulinus (fi.e Frequente 144. per Umbilicus — si ancora sparse solo associata sempre Umbilicus — Solla S. li Zodda Bulliarda — come 6-7 ; Guss. microfite, anche le Gussone, — 141. Zodda Ross, — CRASSULACEAE. L. frequente fra raccolti, massimo — muscosa I, pars Abbastanza e fr. ! fi. e denti. 8-10 a ho piccoli (al XXIV. Lojac. l'umidità, consociato foglie, Apr. Mrz. 347. p. giov.). numerosi 140. ; Ross mantennero lungo a Bulliarda: e fr. (fi.e I che luoghi L. Hyssopifolia Lythrum — Cepaea L. S. galioides Solla p. 495. solo. — Sedum dasyphyllum glandiiliferwn diUiferum et S. Guss. Syn. Neapolitanum L.; I Car. p. 517 Cale. ; in Pari. Lojac. p. 26. Esc. FI. It. IX p. 67. p. 19. S. glan- 94 LAMPEDUSA fcscens Giiss. Sulle rupi foglie! nel e terreno arido Calcara, Solla Gussone, — XXV. 151. p. 554; Cale. Molto comune nell' isola anche p. Cale. 554; Non Conigli ; 19 incolti fi.! Apr. perchè citano. Io Opuntìa Cale. I n.549; Opuntìa Adoperato dai far per Calcara et 34 Suppl. il Porto e I Syn. et FI. Sic. I, Guss. glaciale ; Solla p. 475 Prodr. p. al L. gli; Coni- dei di Capo nente Po- (luoghi Solla tivati). col- p. 475. Solla, probabilmente da Altri non p. 85 et lo Mrz. in e alla ; Guss. ; Notiz. Lojac. p. 19. Esc. Syn. Cactus 153. siepi,trovasi (alla Madonna, grandissima Apr. senza resti Casina, quantità fi. né della fr. ! — nelle sone, Gus- piantagione Lojacono. (fi.), — MYRT.A.CEAE. L. ; Guss. Granatimi Punica (sotto isola CACTACEAE. — XXVII. p. M. naturalizzazione. sua Mill. Maltesi), Solla — Guss. ; (foglie),Lojacono Indica dell'isola; coltivate — visto. Ficus p. 20 Guss. Gussone, I p. 326. (in fiore) XXVI. — fi. ! p. 19 acinacifortne delia, 1' ho non il mare; L. Esc. Gussone Castello), Solla al persuaso non an. presso — dubitativamente citato fatta FI. presso (fi.). Lojac. p. 475; ^lesenibrytintheniu'ìn — rupi foglie, Apr. Mrz. Zodda Paol. luoghi sotto e sulle 19. p. crystallinum Solla e Esc. I Syn. Guss. ; 155. p. foglie, Mrz. parti e dei Fiori comune; 153. Lojac. aridi ; L. 475; terreni 20; Prodr. Suppl. È p. nei p. p, 241 li pars Solla Mesembryanthemum — sole Apr. e (sfiorito), Lojacono. nodiflorum Lojacono, (fi.), Solla Calcara, Mrz. ; 820). p. Meskmhryanthemaceae. — p. 26; et Emend. II Add. fre(|uente Mesembryanthemum — 152. (confr.voi. Syii. I p. 521 MYRTACEAE CACTACEAE, MESEMBR., — Notiz. p. 97 ; Sanvisente 61. Gussone avanzo ha di trovato antiche nel colture, Vallone e della Sanvisente Madonna un Melagrano, riporta questa indica- LAMPEDUSA Calcara zione. orti negli l'ho non 154. Syn. I p. 550 specie che la il Gussone, cita, come sa me se del ostante i versi dell'Ariosto Gussone nel di Mirto. Eryngium Car. in Pari. Erijngium Comune nei terreni (piccolo e prostrato della terreni « aridi ; Solla Car. in stata non nell'Erbario Inoltre Notizie « di sone, Gus- dubb.o qualche fa non », (non dell' indicazione di Synopsis. FI. Paol. e p. 303; II p. 261 FI. Sic. I, pars Lojac. ; Fiori I Syn. Guss. ; II p. 149. Gussone, Solla an. ; 19. p. eretto Nord, (questi era » fi.! foglie,Apr. costa Esc. fosse trovasi mi — ed scrive alto che 20-30 la specie l'^". dichotomum), Zodda ridotto ed spesso cm. quasi, determinat in- (fi.). anche acaule. Olusatrum p. 475 Pari. FI. Loj'C. L. ; Guss. p. 20 Esc. p. i fr. : fichi — d' India Gussone, I p. Syn. et FI. Sic. I, pars 344 ; Cale, II p. 273 ; 479. specialmente fra foglie, Apr. ; It. VIII comune rigoglioso lascia sendo es- dimenticanza) per in che e Calcara prof. Delpino. Desf. p. 211 Esc. che esiste un Gussone che notare in piantata, dedurre o nella et 468; sulla Smyrnium p. 24 da ciò aridi; Mrz. sua più interamente, sullo et UMBELLIFERAE. Sud, fi.), Lojacono costa Lampedusa. Lampedusa e — It. VII! Lojac. in stata !) sull'attendibilità 467 p. 475, era il dichotomum FI. sp. è Tutto Prodr. al Suppl. p. 24; Solla Molto p. 153 I vecchia, e vi potrebbe informato XXVIII. — Prodr. grossa Lampedusa macchia della Cale. che ne di ha ne menzione 156. ; p. 225. intenzionalmente se alcuna 155.— pianta, tempo. Però suo si parlando Nei piccola quantità Suppl. II spontanea esemplare nessun sulla si coltiva Melagrano in ma I, pars fu assicurato esisteva riporta (non che Sic. sola non dopo distrutta e il ; Guss. L. una foglie ! Mi Mrz. il solo la frutto, da FI. Lojac. : veduto ho questa Ora solo. ne orto; alberi communis Myrtus — menziono. inselvatichito. visto Gussone Io altri con fa ne non 96 UMBELLIFERAE MYRTACEAE, nella parte nei terreni e Solla (fi.e scoglio dei Conigli), Lojacono, Zodda coltivata più fr.,ed in dell'isola; freschi pieno (fi.e fr.). ; Mrz. frutto 96 LAMPEDUSA 157. p. 269. II pars p. 24; Cale. p. 309; Rob. glaucum Bupleurum — UMBELLIFERAE — Solla B. et Lojac. p. -175; Esc. p. 19 in Pari. Car. semiconipo^ilum in DC; Cast, Syn. I Guss. FI. Sic. I, et FI. It. Vili p. 412. Molto Trovasi se le brattee 158. leggermente 391 p. 475. al più; e cm. (1-3 cm.), hanno alcuni altri le hanno margine, liscie Link 268 p. (10-5 nano fr. ! Solla (fr.). Solla — talvolta e cm. FI. It. Vili prolracium B. ; fi.,Apr. ; Mrz. più lo per II I, pars in Pari. ; Car. meno) e ramificato. poco 159. I p. 321; tam Guss. FI. It. VIII Cale. FI. Pari. in Car. in Car. Pari. in tutta esso; Mrz. fi. p. 475 Esc. Lojac. ; p. 377. It. Vili l'isola, nel tanto fr.! fr., Apr. e Solla L.; coltivato Solla — tano lon- quanto (fr.),Lojacono, (fr.). Zodda 161. Esc. It. VIII 19 p. e e Cale. p. 324; p. 475. F. p. 310. Menni e p. 24; I, pars Paol. Fi. Lojac. II p. I p. 279; II, p. an. Mill. e Esc. F. 322; Cale. Car. in p. 24; Pari. FI. 168. Guss. Apr. foglie sole Foeniculum Car. Suppl. ! Prodr. p. Syn. I, sp. Pari. in Gussone, — Guss. piperaium 19. p. J3 piperiium piperaiuìn là ; Mrz. FI. Solla It. Vili 79. Lojacono, Solla (foglie). (foglie),Zodda Anche Sic. vulgare capillaceam trovato Syn. Guss. Lojacono. Foeniculum — Guss.; FI. et Fiori 313; p. Gussone 162. Bocconei Seseli — Lojac. Ho verticiUa- Seselt Ammìos Apium Pecten-Veneris Comunissiraa Qua 79. 19. p. Guss. veriicUlaia P. 436. p. Scandìx da Esc. Lojac. p. Koch. Lojacono. — 20: (L.) 24; p. Pi'odr. Suppl. Gussone, 160. ammoides Ptychotis — Syn. p. seghettate coltivato nel veduto L'ho alti 20 Sic. FI. Lojac. Frequente esemplari (fi.). dimensioni piccolissime a subovatum Bupleurum ; Zodda fr.},Lojacono, — Grand). Le leve — p. ridotto più incontrano ne (forma lo per (fi.e fr. ! fi. e foglie, Apr. Mrz. aridi; luoghi Solla Calcara, Gussone, però nei comune tanto fra le il tipo capillaceum piante raccolte da Zodda quanto vi sono la var. ium. piperi- le due forme. LAMPEDUSA 163. FI. Magydaris — Il p. 205. an. p. 347; Ross Pari. FI. Prodr. I p. 345 Sic. I, pars Paol. e ; Cale. p. 24 II p. 286; imnacisfolìa dei invece frequente fi. e foglie, Apr. ; Mrz. 164. fr. ! ; in Car. Guss. Vallone nel Suppl. dell'Im- (lungo le (Imbriacola, in Ross Gussone, — (rara),Zodda campi), Lojacono Solla invano, guardia Qua fi. ! Apr. Gussone lacinie Solla delle anche da (fr.),Lojacono, Sono ed Syn. II p. 289. isola lacinie Esc. Zodda sole iVpr. di averlo nei di I F. dirupi cessibili. inacdalla Lampedusa lessare nel p. 353; Cale. ne ranno. p. 24; Car. Le in 19; Mrz. di giov.). ha Car. i frutti normale, ho ne Syn. nelle IL, Apr. fi. e Conigli i frutti, Cale. p. 24; FI. It. Vili p. 246. coltivate quanto parti ù'.l dei me. I p. 349; Pari. le mente perfetta- veduto colpito anche in hanno Lampedusa Non L. ; Guss. p. fr. primi fi., Mrz. ; piedi.Sull'isola alta. foliari Conigli — Gussone, Solla (fi.e fr.). di normalmente dimensioni ridotte sviluppato nei (7-15 cm.),. luoghi menO" aridi. SoMMiER, glie! focato cer- communis (fi.e del l'isola,tanto esse; Zodda anche dei corte frequenti gli esemplari si trova I, mari- questo Agosto fatte L. ; Guss. più in tutta lontano dice abitanti averle dopo Apulum Lojac. Comunissimo gli rigogliosa ed Tordylium p. 475; il 30 raccolto i fusti alti da2a5 e assai la brevità Cachrys soltanto gli esemplari foglie metà trovata — che Lojacono, che orbicolari 166. dice luoghi osserva delle Sic. p. 299. Gussone, — FI. 82. Solla veduto FI. Sic. I, pars in vari là e Pisana boccio, nodiflora It. Vili FI. Gala et Martorana. et 19 Esc. Lojac. in foglie sott'aceto Ferula — p. Cale, p. 32G; 10 p. p, 241. Prodr. Lojacono. I Syn. Esc. It. VIII a di averlo (Synopsis) le mettono Suppl. ricevuto campestre Gu.ssone FI. raccolto Zodda e L' ho 165. et Calcara, Gussone, — Pari. 80 rupi marine; Sulle Pari. in Car. Notiz. Guss. L. ; Guss. (in iiota); Lojac. p. 465 II p. 280; Urna maritìmum Crithmum — 24 ; pars ma ; Fiori saxosis, fi.). aridis ma Paoletti Syn. Athamantha p. 233. là piuttosto rara, margini e l'ho Guss. p. 19 et FI. Esc. Lojac. It. YIII e briacola p. lOineniosa (Lam.) p. 70. Qua vie pastinacea M. 97 UMBELLIFERAE isole Pelagie e la loro flora. 7 98 LAMPEDUSA 167. p. Bifora — Cale. 342; Siculus Però probabilm.ente io p. Sic. n I, pars cvmtralis D. Gingidium D. Carota Eolie dove p. 468 D. glie, fo- Mrz. glitore. racco- come PI. Sic. San- del Florula si cita nelle trovato stato era nella rar. raccolta alla fi. et invece di 217, n. dalI'Ajuti specie sua Fiori di mentre doveva dire di e plessiva com- analitica dice (ilquale secondo nelle Lampione habui « da Lampione Bertoloni dicendo sbaglia nel ^dEgadibus ex » ». Tiiieo Lopadusanus Daucus Anche Pelagio. Pelagiis « 171. p. 549. di ramificazione errore p. 279. p. Solla di et FI. 187. II p. an. macchia), e per It. HI FI. It. VIII dell'isolotto questa pianta, ex FI. p. 20 Consp. FI. Pari. nella statura pure « in ; Cale, p. 335 Esc. Lojac. ; Bert. Paol. e indicata nelle ; I Syn. solo); Nyman Car. fr.). dire la località 475 p. 74 e Flora Guss. ; Prodr. differenze specie è — Guss. Suppl. citare 170. Conigli; che non (per Lampione cresce, La » p. 208. ; • Siculus, (molto frequente Ross Gussone. .dei Lampedusa il D. rupester var. Questa di pianta essere 300 p. grandi luogo p. 24 corrispondente. un B lireviaculeaius Gussone, il II I, pars indicare per, ; Cale. fr.). {?\.e distribuita ; Solla Guss. D. le I p. 540. Sicula rupestris p. 347 ; Ross nota la ritengo Daucus — 24 Syn. Gingidiuin. D. 169. da avuta Sie. FI. nell'isola Flora I p. 334 Syn. dimenticata averla di riferito ha che 1'* nella dice et Solìa specie é Questa Lojacono me, Guss. Ilosculosa p. 20. la, anche e dimenticato Gussone. da B. It. Vili Fi. Gus.sone, — ha Calcara Caruel Esc. p. 20 Pari. qua fi. ! Apr. visente. DC. Tiri. ; Gass. Ese. in Car. marine Rupi (L.) Lqjac. Lojac. 475; p. Gingidium da 21; p. Daucus — Solla testicuiata Lojacono. Gussone, 168. UMBELLIFERAE Plant. Sicil. rar. fase. 3 . Cale, p. 38; p, 298; B. D. p.24 in Car. Carota Pari. 5 Gingidium fi. FI. e Ponente, fr. ! — Esc. Lojac. It. VIII ; 19 p. 551: e Are. e FI. et Nyman Paol. suU' Cala (Cala Grande), Sic. isola Zodda 187. p. ed. p. 616. dei Francese; p. 280. II an. It. 2" II I, pars Consp. FI. FI. Comp. raccolto Capo Rupestre Calcara p. Fiori Lopadusanus aridi, abbondante yerso.Capo Apr. 31; Lopadusanus var. Luoghi et Conigli Mrz. (Cala e foglie, Malucco, LAMPEDUSA Pisana, Cala Cala distribuito ha lo Lojacono è scritto (suir etichetta di averlo raccolto il segno di degno E significa Florula nella manca raccolto il B. che stata data il che non sia pianta, I miei del SiciUus), e nella Flora averlo non chi ha Lopadasanus Una « nota stampata Sicula dice Escurs. di mette » Questa trovato. egli raccolto diversa di variazioni Ciò rupestris, fa specie strano D. Lopadusamcs di statura in alla un medesima cosi critico. genere le presentano dal notate ha non il dubbio nascere interpretazione adatto sarebbe il B. viceversa. e una esemplari grandi nella 18 n. Saiivisente. che nota e in It. sei. PI. Lopadusamcs al Porto, mentre presso che O D. nelle Lampedusa fi.)- et saxosis, maritimis rupibus di è scritto centuria quella in Francese 99 RUBIACEAE UMBELLIFERAE, — Solla desime me- il D. per rupestris. 171. Torilis — Solla 21; p. Pari. nodosa fi. fr. e Zodda giov., Apr. Solla 1 talvolta Thapsia — nei Comune in fi. p. 23; Lojac. Molto ! — 20; aridi e Gussone, p. 20; Lojacono, 174. Crucianella 31 ; Bert. ; Ross. Tanf. in — Pari. in FI. Conigli; (fr.), Lojacono, ; inferiori ombrelle Zodda ; Cale. Syn. I p. 359 in Pari. sull' isola Solla Zodda It. Vili FI. dei {{\.e Conigli fr. p. 5n. ; Mrz. fr. ; sullo (fi.e p. 24; primi scoglio dei giov.). RUBIAOEAE. ; in Guss. Pari. nell'isola; I Syn. F!. Mrz. p, It. VII 182 ; Cale, p. 72. fi.,Apr. fi. e fr. ! — (fi.e fr.). rupestris Fi. It. II p. 144 p. 347 delle ; Guss. L. Tanf. dovunque GuGsone, p. 44 dei Solla Gussone, — Car. arvensis Esc. comune — ! nell'isolotto e pieno frutto),Lojacono, Sherardia — h\ e L. XXIX. 173. Car. cm. Esc. terreni bocci, Apr. fi. e fr. Conigli nell'isola Carganica Lojac. 475; p. Cale, I p. 338; nodosa Caucalis più alti, il peduncolo Negli esemplari 172. p. 20. Syn. fr.). (fi.e oltrepassa ; Guss. p. 563. dovunque Comunissima Mrz. l^ojac. Esc. p. 475; It. Vili FI. (L.) Gaertn. ; Guss. Lojac. Esc. It. VII p. 99; Suppl. Guss. p. 20 Are. Syn. I p. 192 FI. Sic. Comp. FI. et FI. Sic. ad ; Cale. II, pars It. 2* ed. Prodr. p. 23 et I p. 28; p.U25; 100 LAMPEDUSA Fiori Bég. e FI. Abbondante Vallone nelle fi. ! Apr. è ad sei. col 175. Esc. It. VII p. là al 176. VII p. Florula Colonia), Loja- Grecale Cala e Grecale lera Ga- Cala e nelle Lojacono PI. Cale. Syn. I p. 193; Tanf. I p. 12; Ili an. It. in p. 23; Pari. FI. 103. p. foglie! Lojacono Lojacono il alla « Calcara Gussone, — Una Escurs. mentre lone (Val- indica la descrizione per il tipo. raccoglitore, come tipo anziché indicano » Gussone più si cita non di Ali. cìnereum I p. 16. ir, pars varietà. di Gussone La ed pianta Syn., appartiene G. G. pallldum Guss. I p. 184 Syn. Tanf. corrudaefoliam in ; Pari. 31. Calcara di De altri,unendo rammentando ha dimenticato citare di specie questa Lampedusa. di l'esempio Seguo Gussone (Consp.),Béguinot (FI. Nyman il G. palliclum che però CandoUe, e al Presi G. Ali., cìnereum contro protestano Lojacono riunione. 177. — Calium ; Solla FI. It. VII (fr.),Lojacono, Ali. ; Guss. saccharatum p. 475 Comunissimo Nei FI. angustifolla, var. solo. Gussone Pari. roccie Lojacono. quanto Calium FI. p. 23 lone (Val- tipo. FI. Sic. tale delle (Capo da Il, pars ; Mrz. Lampedusa Lojac. e Sic. comune Sic. a — It (fessure Capo a calcareis Calcara alla del quelle Prodr.), faccia ; Guss. L. Bég. e raccolta, stando ho an.) Fi. ; Fiori la Flora nella et Imbriacola), attribuisce che Ross di in ed glie, fo- Mrz. (in rupibus ad Distribuita peregrina non Lampedusa Nella Nord copiosa), Zodda — Calcara Tanto Nord fiori). p. 20 17 dell' p. 335 Eur. luoo-hi; molti al Sappi, là, massime e qua in Synops.) Croce), costa abbastanza Rubia e rupi FI. Consp. 11. Lojac. Qua delle Muro, della della rupes, n. — Nyman arenosis, e (nelle rupi Galera in vero vallate dove 123; (nelle rupi del e Madonna varie cono fessure Croce non della p. Gussone — della mai'itimis, in III an. marUimae). C. (prò subsp. RUBIACEAE p. ; Lojac. ; p. 20. I p. 189 Vaillantia G. ; Cale, Tanf. in 61. Mrz. Zodda Esc. Syn. fi. e fr., Apr. fi. e fr. ! — Gussone, Solla (fi.e fr.). luoghi più freschi, specialmente sotto le Opuntia si trova 102 LAMPEDUSA alcuna cita nella Lonicera hanno non CAPRIFOLIACEAE-COMPOSITAE — di Fìorula veduto altra Lampedusa a Altri 3° Lampedusa. Lonicera coglitori rac- che la FI. It. implexa. XXXL 182. VII 18 L p. V. Guss. solo Trovata 183. It. VII Trovata 184. Tanf. 475 p. Lojac. ; Pari. FI. da da Trovata III an. p. Calcara 188. — fr. giov. ! — Dufr. ; Esc. p. 20; FI. It. VII p. 205. Lojac. Guss. Suppl. Pari. in Cale. 23; Prodr. Esc. p. 20. ; Cale. p. 23; Lojac. p. 37. soltanto. Tanf. L. in ; Guss. Pari. Syn. I p. 177 FI. It. VII Fiori p. 242; e Bég. 153. ambigua Conyza COMPOSITAE. — DC. ; Cale. p. 29. solo. Bellis L.; annua Guss. soltanto da Gussone. potuto riconoscere, in Agosto, Trovata invernale Tanf. Coult.; XXXIII. — fi. e Lojacono. Gussone, 187. Pari. DlPSACEAE. — I p. 170; eretica p. 20; Esc. (L.) Syn. Gussone Scabiosa Lojac. FI. Guss. integrifoUa Scahiosa — Fi. in Lojacono. liybrida Knautia iniegì'ifolia 186. ; Tanf. p. 27; L Syn. 159. p. XXXII. K. Guss. ; Mrz. Sanguedolce a It. VII soltanto — ; p. 20 Esc. Calcitrapa Centranttius Trovato 185. crocarpa mi- Fedia (fr.),Lojacono. Solla in Gaertn. (L ) volta sola una — p. 22. IGI. p. Gussone, Pari. p. 6. Cornucopiae ; Solla p. 22 Cale. in Gussone. da Fedia — Prodr. Suppl. ; Cale. p. 29 I Svn. Guss. mixta ; Tanf, Lois microcarpa Valerianella — Valerianaceae. — e primaverile. Syn. Sembra le traccia II p. 508; strano di questa Cale. che p. 29. egli effimera abbia specie LAMPEDUSA 189. fi. Senecio — del ined. Porto; fi. e Mrz. fr., Apr. thie da e di S. cosi e passaggio specie di De dei però in 191. suoi col Molto et Il p. 473 ed. 2* Comp. e fi. e It. sei. abbondante crassifoUus le a marcatissimo sulle rupi pochi Solla di S. Bertoloni di il Senecio Lampedusa ed nome sono alle une forte un alire. odore centimetri si trova e molto varie, di muschio, che raccolti nano, (talvolta non 33 ridotto più di 2-3 Mi'z. fi. e fr.). tenendo uniti i S. Biv. si presenta tutti foglie più conservasi fa. un forme Le inteso sono anni ad ma (fi.e vi le 211. p. Zodda cosi hanno Tutte nus ver- (distribuitoin vernus ma I p. 65 Ili Conigli; Moris, Guss. p. 20. Esc. var. an. (fi.), Lojacono di Ha rupi marine, crassifoUus), e lezza picco- S. crassi et II, pars FI. dei leucanthemifolius negli esemplari marine Sic. sulle nell' isola e Willd., incrassalus quali dalle carnose col 80 n. solo non Gussone, — FI. il muschiato. Lojac. ; , il diverso. vernus Bèg. e sue ed alla S. leucanthemifolius ; Fiori p. GG8 5. p. 2Q Lojac. p. 475. dell'isola, l'esempio Seguo sotto fr. ! Cale. ; unito l'odore Poir. la normale; tutto del aspetto un et 474 Solla nell'interno fr., Apr. dà dritto e grandezza diffuso, il che, ramoso alcuna Icucanthemifolius semplice di solitario, S. crassifolius comune anche è leucanthemifolius S. crassifoUus Are. fusticino un è cosi delle piccolezza S. leucanthemifolius S. Syn. Guss. S. incrassatus et 6G. ha è ligulati. Il fiori S. distinguere a la Du- nel specie presentasse Bastano lontano, da quest'ultimo che veduto da capolini, gli Senecio ho non quando comune — folius di invece dove VlIIed (Malta) questa scrizioni, de- alle I tab. Gozo a Lampedusa, anche nano, capolino, anche pygmaeus in fr. ! e II, pars include an. S. pygmaeus. Candolle si riduce quando al l'assenza e raccolti FI. variabile, di calatidi, Fiori fi. cinanze vi- nelle e perfettamente Sic. FI. Lojacono Madonna Mrz. corrisponde però forma Cala e microfite; pygmaeus stesso. me leucantlieniifolias; comune di figura agli esemplari Croce altre con Lampedusa di alla DC. Cala fra Porto, pianta La alto del lato pygmaeus aridi terreni Mei PI. Piante Somm. ; fr. ! e 190. S. dal specialmente Comune, L. vulgaris Senecio — 103 COMPOSITAE meno o ancora Specialmente fusto cm.) i passaggi con semplice, una sola 101 LAMPEDUSA Però calatide. anche grande 192. Bég. e Cale. FI. Guss. Fiori II Syn. p. 480 ; 70. I p. II, pars (L.) Less. Solla p, Guss. Syn. ; coronarium sul forma forma d'un Io Zodda 476; Lojac. II p. 484; che liicolor ho non in Gus- — base, ciò che benché cercassi cosi abbondante giorni i Lampedusa in Mi- ìncolor alla quest'anno, vedere potuto forma intenso vista avevo fr. ! e (fi.e fr.). alla giallo più però, fi. fi.,Apr. Mrz. appartengono secco. Linosa, a Zodda linguette ancoi'a 194- Sic. (fi),Lojacono, di esemplari questa la raggio bicolor var. hicolor parti coltivate; Solla Calcara, avanti S. Cineraria Cineraria coronaria nelle cheletti, colle di DC. Chrysaniìieìnuin Comune vedesi del tiene man- 29. p. Gli FI, Pinardia p. 20. sone, i fiori più alti, ed si solo. — Cale. p. 215. Lojac. Gussone Esc. Cineraria Ili an. p. 29; 193. la calatide ligniati. Senecio — nani questi esemplari negli esemplari come sempre sono in COMPOSITAE — che altro concolore. Matricaria — ChamomllSa L.; Sanvisente L'isola di Lampedusa p. 65. il coltivato, 19 Presso all'antica « 195. et Bull. Sic. n, p. 347 et FI. aridi sig. cm. e il 6 Distribuita fr.). — nelle 196. — .Piante PI. solo A. Ross It. sei. n. 85 Bég. ined. FI. an. e pieno nel suo sotto il A. et 86. Ili p. 255. fr. ! flore A. FI. Ili an. vie e nei frale luoghi ed in nome di A. secundiramea secundiramea anche ed nei parte già n. rali; rude- reni ter- ricevuto Zodda Lojacono, Sic. Matricaria ho 20 p. p. 236. microfite Ne — Exc. Esc. Lojac. Herb. Biv. et sente Sanvi- bot. parti dell'isola, Ross, secundiramea FI. Sic. II, pai's I 85 e fi. 1873. Lopadasana le capolino) in Dicembre da Antliemis p. 20. Lojac. Fiori altre fr., Apr. e Bég. e molte un p. 347; 4 n. Eine Ross aurea lungo degli esemplari raccolti Esc. fi. ; Mrz. Conti con VII dal già ». il Porto, in pure Indicata — Madonna ; Fiori p. 77 presso (2-3 nana I pars fr. ! Matricaria Boiss. Herb. trovasi ma L. aurea Abbondante alla Casina, Cotula — fi. e Apr. 35, Matricaria intermedia e. e da dal ficati, frutti- (fi.e cono Lojaaurea. Lojac. Urvilleana fi intermedia secundiramea Somm. LAMPEDUSA nei Comune (ì.! foglie, Apr. Mi A. in la A. alla lavoro in che Lampedusa, della natura del brescenza più assai breve, 197. Solla e 475 p. Questa et forme che a non cita ?che fa mio A. Indicata — Sulle Vilgia; p. 20 a Mrz. Cale. — p. Inula 29; e var. intermedia. della molto ad per la delle il il per gla- foglie peduncolo ingrossare. et A. incrassata Cala ; Esc. è dove fi.! — p. 20 della viscosa (L.) Ait.; p. 20. Notiz. minazione. deter- sua Guss. 87 et et Fi. Sic. II, pars frequente, Aria Gussone (in boccio). Esc. il Lampedusa, p. 476. L. ; Guss. Zodda Lojac. esattezza invece (fi.), Lojac. Galera, in Solla sue forme ingrossati, distinte. comune ; Solla le sotto (fi.), peduncoli sulla Brot. Solla Solla tenere arborescens et 31 a tanto dubbio foglie, Apr. Lojacono, 200. da da possono fuscata Artemisia rupi si qualche soltanto ; Cale. p. 456 forma generale arvensis soltanto cilindrici non Anthemis ~ 199. indicata secundiraìnea nascere 198. é [ìarere la A. Secondo una l'ampiezza in di specie Biv. variano per primo difiìcilmente ramificazione, e vute do- suo sola la manifesta L. Nel è tutti sono 476. peduncoli a e 1873 Hanno poco arvensfs specie due tipo minore o tendenza con il nel bipennate. ora Anthemis — fra concordano verità Lojac. viene con- variazioni una in non quali vi secandiraniea pronunziata meno ed pennate ora A. raccolti maggiore o citava Lopadusana ho che la e A. dalla altri cresciute. di esemplari ai di la rappresenti altri gli e Guss., la quale intermedia esemplari mentre soltanto Lojacono la alcuni uni sono dice i numerosi sono gli dove Lampedusa, secundìramea, portamento Mi'z. Biv. l'autore fra trattarsi luogo (in literis)la Gli Conigli; figura specie, fra e può separarsi specificamente A. dei secuncliramea sua ne nuova Antìieìnif!, la iaiermeclia Fiori ve dimostrano sopra la gli achenì), perchè S3Citn'ilramea, passaggi A. (della quale Lojacono descrizione la alla fiori,quantunque raccolti me con i fiore, né pieno da i né visto riunire a di Lopadusana aver sull'isola Lojacouo. — costretto trovo anche luog-hi aridi, 105 COMPOSITAE — (che Notiz. la dice 8(3 et Syn. I p. 72. Rossa, rara), Syn. II Cala cara, Cal- p. 503; lOG LAMPEDUSA Nei sole luoghi ! 201. p. 29 Gussone, 202. Qua 29; p. foglie ! 203. 100. pianta 2D4. p. 29 Ili II Syn. ; Mrz. Apr. e FI. ; isola ed e da loro p. 291. Ili an. FI. Sic, Lojac. Conigli precedente IL p. 093. It. 2=" ed. dei p. 20; Esc. Lojac. FI. FI. Comp. ; Mrz. ! e sone Gus- — (sole foglie). Zodda Lojacono, — distribuita da Herb. Ross PI. It. sei. Lojacono 179, n. corrispondenti. Moench. (L.) Guss. Sic. 100 p. è stata dai estate Bég. ; Guss. Notiz. ; Lojac. et p. 86 Syn. ; Fiori II, pars I p. 95 nei luoghi e p. 20. Esc. II p. Bég. 505; FI. an. p. 296. Comunissimo dei e et p.) Guss. et 31 ; dell'anno aquaticus Lojac. ; prò e comune, camphorata) in saltem IX Are. estiva aqti,atlcum Biiphlhalmum Cale. 504; p. Pollicino, Grotta Conigli p. 29 It. d' infiorescenza Asteriscus — FI. molto fioritura a Valle dei Fiori aridi),Calcara, fiore in raccolta ; Cale. saxatilis (Jasonia 346 n. isola (L.) (DO. Bert. sassosi (collimarini Sic. p. SO al mare, p. 395; Eur. resti foglie e Questa Notiz. II p. 20. e II p. 451 Inula aridi Luoghi Apr, Syn. Lojacono. camphorata I p. pars FI. Consp. Orsinia Guss. ; Guss. vicino glutinosa 86, 87 et Syn. Nytnan bassi). Desf. ; Esc. Pisana Gussone, — Jasonia — Notiz. L. Lojae. Cala Tabaccara, sole foglie Apr. e p. 20. là, generalmente e della Esc. crithmoides Cale. p. 503; i frutici (L.) Mrz. Porto; Lojacono. Inula — al tra graveolens Lojac. ; intorno (comune Inula — Cale. ruderali, Gussone — COMPOSITAE fr. ! Conigli; Zodda Lojacono, 205. Solla Galera, 206. Lojac. avanti, dell'anno in pianure l'isola nel- Apr. li. riposo).Calcara, dimensioni. umilissime spinosus Pollicino, Aria Solla — aride anche et Godr. (L.) Gren. Pallenìs nosa spi- 476. p. Rai"o; valie fiori ! ad spesso Asteriscus — secche piante aridi, ed (fi.). ridotto Trovasi Mrz. (ricopre le più Gussone — abbondante ed Rossa, (ne Zodda (fi.), ha isola visto dei Conigli solo un primi ; Mrz. esemplare a Cala fi.). — Calendula Esc. ceraiocarpa p. 21?; Lojae. arvensis Nyman FI. Sic. L. p. 347, ; Ross Consp. II, pars PI. I Eur. p, C. ceralosjjerma Suppl. 116, li p. 178. C, LAMPEDUSA nel Comune La alla esemplari Nella alla 207. Bég. an. Frequente nei campi Gli marginali scarioso margino della specie. 208. Ross p. 347; fi. e Mrz. (?) Lojacono in e Nella il Lojacono possa Fiori, in Fiori nelle Comune (fi.e specie, 210. Lojac. yi in FI. stellala Nella di erbario 29; alla Castello), nazione determi- sulla ceralocarpa. C. la di micrantha C. Desf la C. ^Ejijpiidca perciò e , indica dubitativamente. soltanto C. offlcinalis y ^Egyptlaca Desf. p. 297. HI an. al fi. e dell' isola; Mrz. fr. ! Zodda — Sic. Il porporini. FI. Consp. e Bég. FI. an. Lojacono di le li- sempre però croceo col III Lojac. 178. II p. Suppl. ; Cale. II p. 523 Esc. p. 29 ; p. 21 ? C. o/licinalis p. 298. (?). Lojacono fa non né Syn. C. Crislagalli Eur. analitica. Fiori C. Crislagalli ; Guss. p. 117. I II, pars Lojacono Lampedusa, ha Linosa, a disco fulgida Raf. Nym. Flora del come sbiadisce. Fiori falgida Sicula dubbi che suppone Lampedusa a Calendula — Gussone, la p. abbondante; ivi vicino dei riferisca la coltivate i fiori ed crocee, tempo C. Cale. Giiss. ; fr.). Questa gole largo zolfini. incolto ha » Lampedusa FI. parti il marcato Francese, Esc. pare » Beg. ben et (terreno ^gyptiaca e (fi.e fr.). Zodda — volte rare Cala e Una « per Calendula — parviflora o all'orlo, caratteristico Tineo invece essere quest'ultima specie 2D9. e analitica, Fiori Flora di Lojacono p. 21? in Sic. FI. « fr. ! fi. e presentano crocei il Porto quale olficinalis C. denticolato e Calcara, Ross — si trovano ma ; tiene appar- la C. ceraiospsìina ; Mrz. rostrati Esc. fra Lampedusa Gussone Raf. incolti sono Lojac. fr. ! Ross, — dubitativamente. micrantha incolti Campi di però espanso Calendula — ù'.l e p. 297. Ili fiori I di arvensis riferisce parviflora FI. acheni fi. zolfini.' Raf, Calendula e C. croceis fiori con fulgida C. — Fiori della aiial., Fiori Flora fr., Apr. e (fi.e fr.). b. florìbus var. fi. Mrz. maggioranza gran anche coltivato: Zodda Lojacono?, 107 COMPOSITAE cita la più C. anziché alla a questa C. parviflora menzione ixirviflora della per sua specie, Raf. C. riferisce Nella Flora Crislagalli quest' isola. 108 LAMPEDUSA Nella Flora Sicula la i vari osservate ha in più prudente senza pei'ó debba riferirsi fa « Una Esc. 211. sulle di pianta più protetti Rupi 1. e. questa specie 213. Guss. specie, precedenti stesso non in citata dice Zodda che raccolti me alcuni il della varietà Filago Syn. Germanica U », di nani, Gussone var. F. : un per questo (Lag.). Nei luoghi I FI. Sic. II, pars Esc. p. 20. 29. Ph. rupestre III p. noni Te- Conijza Tenoni oc 284. più anche fì.efr. ! varietà del dente, prece- Gussone, — in FI. dei cm. Sic. molti questo presenta Lojacono menziona plari esem- pure rattere ca- pare glitore racco- come solo. L. F. pijramidata prostrata Zodda tiene ri- (FI. anal.) Fiori Nessuno 3-6 varietà una foliolis exterioribus che Boiss. alti raccolto ha anthodii « quelli di Germanica p. 432. p. esterne tipo, e Lojac. ; bocci, Apr. di tipo, poiché raccolto DC. an. da Graecum sono — metro. '/'^ Lampedusa a né fr. ! e (fr.). subsquarrosis da nel aridi, frequente caratterizzata il Ph. che fino Cale. Mrz. fi. involucrali Lojac. FI. Co- 29. p. infetvnedlum 476; Bèg. e p. 20. Esc. giov., Apr. le squame (L.) p. Conigli; essere — sesta (fr,). alti cauli sassosi dei isola acutiusculis F. Fiori fr. acute p. 500; Lojacono, (fi.), ; quindi l'avesse nome Cale. e Zodda rupestre II Syn. Gussone abbia fi. ha Solla luoghi e ed di Mrz. meno e con Tenoni PlL i3 Graecuni Solla ; alla varietà trovasi Guss. et alto Phagnalon — 54. rupi si avvicina carattere 2J2. p. 500; Lampedusa in dilatale poco quale II Syn. Calcai'a, Lojacono, Gussone, Credo cinque (L.) Cass.; Lojac. saxatile Guss. Frequente La sotto autore Lojacono Lojacono. dule Calen- stesso una delle solo non ». Phagnalon — di Sicula differenti. quale a Simula C. Flora saxatilis nyza p. la nella sapere indicare sapere bia cam- le uno Lampedusa per che mostra anche indrca però diversamente opinioni diverse, ammettere non che ma due per Ciò 117, p. Lojacouo », ; interpretalo Lam[)eilasa, epoche ad avuto, Escurs. Calendula I II, pars Sic. determinazione. hanno raccoglitori Una « di specie primitiva sua in come tre Lampedusa per FI. Lojac. Sicilia Calendula — COMPOSITAE — Fiori puraniidaia Cale. e p. 29 Bég. var. ; FI. spathulata Lojac. an. IH Esc. p. 20. p. 274. 110 LAMPEDUSA 216. Indicata 217. Solla da Evax — Solla sp. Gallica Filago — Mentre la ho forma assai lo Qua e fiore 2U. p. (et plantam Cala Galera, ! di me IH Lojacono, fatto non non chiamata altro ha altri cui ritengo che fr. 20 Apr. !).A Esc. non II Fiori e FI. ho vute rice- fiore. ; Cale, 434 p. Fiori ancora in piante Syn. 21. p. Bég. FI. Ili p. an. an. 313 ?). luoghi aridi, ed dei Conigli dell'anno secche piante e isola ; dente prece- cori/mbosa y globosa raccolti essi riferisce Fiori p. 313, da la a alla Fiori Ma Are. Gussone appartengano C. involacvata non é Lampedusa, C. vera crata involu- Lampedusa. in Sicula Ten. ; Lojac. p. 21 Esc. ; Fiori e Bég. p. 312. Lojacono pianta delle ; Guss. globosa Rupestre, che raccolta Carlina — Solo C. supporre óix an. Negli Lojac. Fiori, in $ gli esemplari visto permesso FI. Poir. corymdosa analitica alla Gussone 220. C. terra. (sole foglie).Ne Giugno involucrata y Capo Flora avendo di volte Gussone. — Nella fine alla una Solla, di sp. Zodda Lojacono, dal ad varie foglie radicali, Apr. ; Mrz. foglie giovani Apr. e aridi plici, sem- lontano rami a per 29; p. cauli capolini più piccoli, a base, ed Evaso (fi.e fr.). non specie (iì.e ; Cale. Lopadusanam quoad Mrz. L. C. cori/mbosa p. 312 Ili Evax Conigli; appartenenti pi/^maea, la involucrata Carlina — punto, un tutti questa lanata Calcara, — di riferita luoghi in dei Zodda prostratiper e E. va Lampedusa da 219. 20. p. l'isola, ha tutta alla daìV forma forse là nei ! in capolini, gracili Carlina — (II.),Lojacono, i-amoso dilferiscono forma 218. Esc. nell'isola e foglie [)iùsfrette, a molto semplice una aridi esemplari molti più dei non questa Lojac. ; ramosi, brevemente diversa, per Solla — comunissima raccolto caratteri siano Pers. teiM'eni nei fr. ! e forma, e più lunghi in fi. poco caule tenuifolia [Presi],fi,e fr.). (la var. (L.) dovunque Porto, a solamente p. 476. p. 470. fi.,Apr. 0 L. ; Solla pygmaea Comunissima Mrz. COMPOSITAE — che raccolto (comunissima). so da per quale Calcara trascrivere questa il ragione, dice (7. involucrata. nome di Gussone, specie (contrassegnata che é Calcara questa non la ha poiché egli stesso con un solo *). LAMPEDUSA 221. Microlonchus — L'ho ricevuto di mese 222. ; Solla Molto alla Zodda in raccolta 223. fiore Carthamus — ! p. 29; ceti fruti- Fiori e dei nel una più Carduus — i)ars Biv. p. 721 FI. stretti Lojac. ; solito, ed a assai i Keniropìiyllmn II 440; p. FI. Sic. II, pars [). 21. C. Cale. I p. 167. argyroa p. 360. Ili fi. Mrz. mollo II p. 430. Syn. Esc. Lojac. an. del Gussone Guss. ; del oltrepassanti cm., di quest'anno robusti, sono alla descrizione Synopsis Conigli; fr., Apr, e in Val fi. e Pollicino fr. ! — sone, Gus- {ii.e fr.). primo suo var. fa non ed. 4 l'anno del- Martorana. più a Guss. steli e ricevuto parti dell'isola, rigoglioso Zodda Lojacono, L' ho ovato-laiiceolati Bég. in varie sull'isolotto Sicula 2^ foglie giovani Martorana fino lanatam p. 22. guardia ramosissimus var. Frequente ad da argyroa Comp. Are. Lojacono dalla nella Gasparr. typicHS lavoro riferisce che i^amosissimus menzione di questa C. pycnocephalus pianta descrive. di Nella dusa LampeFlora varietà. L. ; Solla pycnocephalus l p. 167. non la var. p. 470; Gussoneanus Lojac. FI. Lojac. p. 21? Pres.so fi. !— Ili an. dei luoghi aperti Esc. Lojacono. corrispondere argyroa Esc. nei Mrz. lunghe Carduus — Sic. II Fi. p. 22. Lojac. mandatimi dell'involucro turhiiiatum 226. (bocci), Martorana, Bèg. e L. Kcìiirophijllum Giugno capolini a fiori. Sembrano e in esemplari ramificati, a primi capolini guardia Fiori Ali.; Vecchio; Gussone, — fiore in raccolto C. I p. 142. Calcara, Solla dalla esemplare 29; p. Taccio avanti 225. ; Mrz. ; Cale, Giugno. ìanatus Cale. p. 430; Terranova, foglie unico nel Ponente). Il Gli in aridi avuta Lojac. .Esc. (un Lojacono di ho II p. 516 Syn. Gussone, — Nicaeensis fuscaia C. Solo 224-. frutto o Centaurea — 346. Syn. (bocci).L' ! frutto et FI. Sic. II, pars incolti luoghi in ed Martorana. ; Guss. p. 22 Esc. fusti, Apr. fi.e fr. dei Lojacono, p. nei comune base Lojac. ; L. DC. fiore in campestre Melitensis p. 476 (L.) raccolto guardia dalla Centaurea — p. 29 Salmanticus quest'anno Giugno 111 COMPOSITAE il Porto Solla nei ruderati, {[[.),Lojacono e Cala (luoghi Pisana; incolti Mrz. e foglie.Api', viottoli),Zodda 112 COMPOSITAE LAMPEDUSA l'abitato (presso r ha Ross fr. in fi. 1904 Apr. miei di dei camerone col Sic. Herb. corrispondente, un in uno quelli come quelli 404 ed io fr.). e — raccolto 1' ho in fi. e ricevuto in Martorana, Sic, Herb. del Zodda, di n. guardia dalla Giugno coatti, (ì. di quelli al appartengono C. rana Marto- 2WGnoce- tipico. phalus Zodda ha inoltre forma che robusta alato ed armate, divise che Suppongo dal di questa varietà, di Lampedusa il che ali del Sicula altro che lati, affastel- capolini foglie più profondamente forma che nota fa non dice alla la menzione più Degli esemplari forma « Una « darne però p. 170. a in Lojacono senza applicare potrebbe una fusto, di spine più robuste. 'pi/^nocephalus C. i avere Lojacono in ad appartenenti Gussoneanus, var. Flora si tipo per questa essere del esemplari i capolini, eie le come Nella ». difTerisce chiamata descrizione. nosior vari possa aveva » raccolto fino sotto il fusto Esc. nel da esemplari ed il presso distribuito fr. raccolto e I e robusta forma spi- raccolta da Zodda. 227. Ili p. 359 Zodda Zodda II dott. specie come il che mi distinta fra passaggio né di Arabicus e E è il del resto nome nome Inoltre nudo di può si gli neppure e il dott. ad si alcuna formare marmoralas. A ferisce dif- ne ma i capolini oltrepassanti dare il dando Zodda delle da dare questa a é certo non dato nome ad altro di C. che ha sua varietà raccolto forme sopra un specie ad da esemplare Sembra il nome chi, appli- Retzius. perchè prendere- dunque il valore è non si essa Panormitanus citate. cono Loja- Fiori Carduus significato.Bisogna alla da Gussone, secondo ma genere, può stato d' incerto Fiori in perchè già era sembra C. involucrali Arabicus C. Non Ten. C. peregynnus il e Linosa, a robuste. italiani Jacq. an. considerato essere dell' involucro, squame foglie chiamata autori dagli e le le spine specie è Questa il C. di munite di C.i;?/cnoceiJ/w^«55. Esso per avere non per FI. fr.). e quanto Lampedusa a pijcnocephalas C. quest'ultimo somiglia Bég. e saxosis, fi. meritevole paro del il incultis in trovato, tanto ha Carchms, questo il Porto, (presso solo Fiori pycnocephali). C. var. prò (Fiori, in brevisquamus Carduus — di specie. che non partiene ap- intermedio- LAMPEDUSA fra forma la estremi punti 'ratus, che FI. p. Terreni Comp. 2* incolti alla Cala fi. di e il 91 col del come Malta. specie Fiori Vi di difatti sono di ad e Carduus Non sembra mi delle una FI. Qua e (luoghi Are. an. là sia trovata di di chetta, eti- Todaro a la esiste che incolti col di nome Lampedusa. di Malta. specie isole nelle e degli Io Maltesi. 476. p. (fi.). che Solla abbia dato questo nome Syriaca (L.) Cass. 2* ed. p. 723. Comp. ; Cirsium p. 22. Esc. Lojac. Syriacum CntFiori Ili p. 364. al presso paese il ; Apr. fi. raccolta fr. giov. ! — Lojacono (presso l'abitato, in paese), Zodda quest'anno e in frutto in Giugno cio). boc- dalla, Martorana. SoMMiER, scritta de- anche Firenze di quelli ; Solla specie ìiiarmoratus, di stessa siderata con- di C-jìseit,- Calcara e fosse l'aveva alla C. ma abbondante Solla suU' nome Centrale Ten. poi Lampedusa identica di Grecia, visto incolti distribuito col nome conformi improbabile vicino Ricevuta guardia da il presso specie precedenti. Syrìacus Bég. I y Lo- luoghi e Lojacono descritta luogo avere da Notobasis — di 1^ ed. stampata). mentre che luoghi vie pianta col corymbosus solamente nota la e nuova, sono l'ho Indicato 230. cus dice Bég-. FI. Sic. II, pars pseudosyriacus nell' Erbario che quest'anno — che quest' isola, avuti Lojacono 229. con= e Comp, Vecchio; C. sulla sol et vari in Porto di nome invece un Fiori ; C. pycnocephahts (nelle a Heldreich e C. pycnocephalas, in mare ritiene Boissier esemplari poi manno- studiate Are. 7 p. 22 ed C.pycnocephaliis, fino allora Anche C. i cui p. 722. Pisana ritenuto una dosyriacus. indicata n. ed. var. p. 183. Lojacono — presso aveva varietà da II C. Lopadusanus Arcangeli a fr. ! e It. sei. PI. una il e Heldr. et Esc. Lojac. Consp. Suppl. il paese, presso Boiss. C. pycnocepJialiis Are. Apr. ; tipico di forme ulteriormente essere marmoratus Nymaii padiisanus nelle di C- pseuclosiiriacus ; Porto potrebbe e ciclo un pycnocephalus meriterebbero Ili p. 300. 170 tutto Lampedusa a il C. Carduus p. 402. brevisqiiamus materiale. — an. è vi sono abbondante 228. C. ibrido. si vede, Come il ed Gitssoneanus un- esserne 113 COMPOSITAE Le isole Pelagie e la loro flora. 8 114 LAMPEDUSA la Lungo forma una via assai Pianta obscure che col di 231. p. 436; C. p. 29 Cardunculus a In aridissimi luoghi abbondante Sanvisente nella negli orti, Sanvisente il solo assai di L'Isola vari In clie 233. Cale. p. 29 l anno p. 730 p. 237; p. 289 et Fiori Sulle e a L' fi.). dalla guardia Tineo, di si FI. Are. della Carduus Marianua Tineo credere spinosus non come Dal fu mai Ponente giovane rosetta al ; Tineo Plant. 1 P Nord ! di foglie viscosus ed. p. 410. it. 1901 Guss. Syn. Capo a e (sulla Costa Rupestre), Nord Costa 2^^ ed. bot. Vecchio Gussone — 48; p. Comp. Soc. Taccio a Sic. Are. E. (Punta del chia (mac- Ross la Guardia presso (luoghi petrosi aperti dei ceti fruti- Grecale, ad sepes (Capo raccolto ! messo segno Nicotra raccolti raccoglitore quello su 21, Malpighia p. 175; p. 307. sulla in è il che », rar. Esc. Lojac. bocci che era inverno. quest'anno Martorana. Sanvisente — una Comp. costa e foglie! rarissimo), Zodda ricevuto potrebbe Sic. indica clie si coltiva calcato Ili p. an. ((ì.), Lojacono Echinops Ma rar. ho p. 64. pianta italiani, Bull. Echinops Ponente, raro, Sole, ivi Larap. sembra Il, pars Ponente Solla Punta l'isola di lavoro Castello),Calcara Capo presso del « 476; foglie, Apr. al p. 380. specie in L. p. Sic. 347; marine presso Prete), FI. p. ; Mrz. suo Conti Solla Bég. Ross rupi Rupestre del dal Gli e il spinosus 31; Nicotra, ; I p. 164. 65. ; Mrz. case ricevuto avevo et II p. 526; Nord ne Echinops — Ili II Syn. (all'AriaRossa, bocci). questa p. questa che raccolta 1873 alle citato pensando Io Guss. Albero e race- breviora. an. (L.) Gaertn. Lampedusa vicino avesse strano dal di luoghi Calcara. fin Marianum Sìlybum — FI. Zodda cita in è inselvatichita. non ma caratterizzata: FI. Sic. II, pars ; Sanvisente L. Florula sua et Vecchio Gussone, — Scolymus Cìjiiara — 232. foglie ! Mrz. : cosi liorrida Bég. e Taccio fra C. di meriterebbe involucrantia p. 22 iìjpica Fiori trovato (pedalis); capitula L. Esc. ho ne costante conforta, var. ; folla Lojac ; Pisana fosse se Cardunculus Cale. Cala humilior et congesta Cynara — nome virens abbreviatum mum alla conduce aberrante designata essere à che COMPOSITAE a da Lampedusa in Giugno (loc.cit.) veduto avesse ed fiore Nicotra Lampedusa Lampedusa per in da egli plari esem- questo stesso il solo tanico. bo- Plant. Calcara. LAMPEDUSA ha Lojacono di nome é stato II Ross e'^Viha dato indotto delV E. Bég-. FI. dalla i^iscosics di sia il errato Lampedusa. Gussone loc. cit. p. come pure di pianta Synopsis Nicotra (vedi come 23G). Fiori probabilmente (Fi. errata Lampedusa. per L. ; maculatus nella Pertanto solo. Lojacono alla Gussone fosse come Esc. Lojac. p. 22 Fiori ; e p. 383. Ili an. Malpighia, errore egli ScoSymus — da in nota 308) l'indicazione 234. nella riconosciuto poi Ili p. an. rilevalo E.-viscosiis 115 COMPOSITAE Sicula Flora menziona più 4IG; Cale. p. 28; non Lampedusa. 235. Solla p. 476; Cale. p. 29; Fiori tica FI. Ili p. an. fi. Guss. lucida p. 186. I II, pars l'isola fr. ! e ff. II p. Syn. II Syn. p. 417; 8 radiata R. Bae- 389. in tutta fr., Apr. e p. 23. Sic. FI. Lojac. L. ; Guss. Esc. Lojac. Comunissima fi. radiata Hyoseris — nell'isolotto e Solla Gussone, — dei Conigli; {'à.), Lojacono, Mrz. Zodda (fi.e fr.). radiala lucida e di Incida di sia si trovano è interi, talvolta (^ 236. — Ili e II !".419 FI. della H. sullo alla trovano L. Gomp. rupi H. ; Guss. 2* ed. rate. sepa- satis in- vera H. la H. radiata. fra marine cida luA — di loro questa arrotondati in corrisiìondendo b. imljricata Incida piante alte, FI. che lobi con luoghi più Fiori la congiunte imbricati, an.). In (a tijpica Are. e diversissime talvolta che Egitto, foglie carnosette, scabra p. 23; a freschi ed in terreno foglie sottili,con an.). Syn. II p. 417; p. 732; Fiori p. 29; Cale. e Bèg. FI. p. 389. fr., Apr. 237. ne discosti Frequente fi. se Hyoseris Esc. Lojac. an. e forma perfettamente Fiori arido acuti semplice e caso Baeiica meno lobi remoti secondo Guss. in Specialmente ha ed piccola characteribus ritiene 719 Hyoseris tenerle posso « solamente forme insensibili. passaggi questo una non da lil p. le Lampedusa per distinte Or. si trovi Gussone pianta Flora Linneo Lampedusa da le dice Boissier e », citi specie diverse, come stesso Gussone firmis stesso Gussone Quantunque — nei fr. ! terreni Gussone, — Hedypnois ; Cale. p. 29 aridi polymorpha ; Lojac. Esc. e nell" isola Lojacono, DC. p. 23. //. Zodda dei Conigli Mrz. (fi.e fr.). tubae/brmis //. eretica ; Lojac. Guss. Syn. Esc. p. 23. ' 116 LAMPEDUSA nei Comune fr. ! e So campi tubaeforims var. capolini glabri ora i ptn^ in fra 238. Solla p. 476; Molto comune L. p. 22. in tutta l' isola fi. Guss. ; Esc. Lojac. primi fi.,Apr. che rigonfi (con al corrispondono altri S^-n.); Guss. ^tnensis Seriola — altri alla medi inter- ancora sono II p. 421 ; Cale. formo. due le perfettamente eccessivamente ed fi. fr., Apr. fr.). corrispondono scabri), Ci. e ; Mrz. (fi.e peduncoli ora tipo (//. Maurìtanica incoUi Zodda che esemplari trovano ne luog'hi Lojacono, Gussone, — nei e COMPOSITAE — suIT e fr. ! —Gussone, e Syn. isolotto Solla dei p. 29; ; Mrz. Conigli Lojacono, (fi.), Zodda (fi.e fr.). Se è nei nana 239. In di L' Isola Sanvisente, vari Bég. e ; Mrz. luoghi ed altre glabrescenti ; spesso aridi. L. Intybus Fiori pumilum var. più terreni Cichorium — irsutissime forme trovano ne FI. Esc. Lojac. ; Ili an. p. 386. Lampedusa p. foglie,Apr. fi. ! 23. p. Inlybus C. salvatica C. (sic) 64. Sanvisente, — Lojacono, (fi.). Zodda trovato Ho florula L'Isola Sanvisente, L. ; puiìiilum. vàv. di pedusa Lam- 64. p. che specie Questa la tipica quanto Endivia Cichorimn — forma la tanto di cita Sanvisente si coltiva Lampedusa, facente come orti negli non ma della parte che pare nasca ri- subspontanea. 24-0. e Thrincia — (L.) tuberosa Comunissima nei fr. 1 (fi.e fr.). Zodda — 241. Pìcris — solo Lojacono 242. Cale. Fiori (Cala Urospermum — p. 28; Frequente Solla nelle Calcara, Gussone, 243. spinulosa fi spinulosa cioides — Ricevuto Martorana. aridi luoghi e Bég. Solia Tragopogon quest'anno an. ined. Mrz. fi. Esc. p. 23. Ili p. fr., Apr. e P. lì. Mera- 403, rarissima). (L.) Desf.; pìcroides parti ; Lojac. FI. Piante ; Sounn. incolti Beri; Pisana, p. 476; DC. Lojac. Esc. coltivate ; p. Guss. Syn. Il p. 386; 23. fi.,Apr. Mrz. fi. e fr. ! -^ (fi.e fr.),Lojacono. Cupani raccolto Guss. in frutto in Giugno dalla guardia 118 LAMPEDUSA nei Comune fi. fr. ! e 250. Gussone, — Cala Verso aridi Calcara, Picridium — incolti luoghi CAMPANULACEAE COMPOSITAE, — in fr.,Apr. Lojacono. ìntermedium Francese, fi. e Mrz. rupestri; e Schultz H. C. arido terreno ; Solla p. 47G. fi. e fr. ! ; Mrz. Solla — (fi.e fr.). Questa specie autori dagli II p. 233 251. in Isolotto dei il tutte le piante di prive Willk. Questa sbaglio, isola, lo Ricevuta in e da molto 253. Syn. II [). Conigli; a generale 35 cm., mosi ra- incise, quasi del genitìnum FI. anche che Conigli Hisp.). Arcangeli invece Linosa presenza dei a et L. da Lampedusa sua all' più le per di Lampedusa. in questa appartiene. L. in fiore raccolta quest'anno, 403; — bulbosa e in frutto esemplari Martorana; Cale. nei p. 28 Lojac. luoghi fi., Apr. Mrz. Andryala ; Lojac. FI. Sic. coltivati Ir.! — sinuata soltanto da — Campanula p. 470 Pari. FI. ; Lojac. It. VIII robusti Erinus Esc. Sella ; Solla bosa bul- p. 214. I Gussone, jEUieorhiza e nell'isolotto dei Lojacono. (fi.), p. 476. fr.). Campanulaceae. L. p. 23 112. II, pars incolti (fi.e — p. 23. Esc. Guss. ìniWoswn Hieracium ed L. Solla p. Fi'ool. (L.) XXXIV. in la sull'isolotto p. 476; Indicata SoU.f. fino (in W. Compendio guardia campestre Crepis — Frequente 255. bondante ab- l'aiuillcati. Solla 254. nel di constatata foetida alti quindi Willk. citata Lampedusa dalla Giugno è in come profondamente Gadìlanum meno Crepis — fusti avvicina leggere però per si stata era dovendosi o 252. al P. specie Ora scogliere marine, sulle gamente alto, capolini grandi, foglie larghe, larpoco e papille; anche ed Hisp. 2* ed. p. 746. Comp. rigoglioso cresce in abbraccianti tutto FI. Lge. la I p. 208. Are. quell'isolotto. Ha su fogliosianche e soltanto veduto et bensì ma fi. ! Tingitanum. P. ho II, pars i frutici fra Gussone, in Willk. Desf. Tingitanum Conigli, ; Mrz. Qui Sic. da ne descritta FI. Lojacono Picridium Sicilia di Lampedusa A quale è Schultz ed — citata po4eriori. gracile var. è non ; Guss. et FI. ^y\\. I p. 250; Cale. Sic. II, pars I p. 231 p. 24 ; ; Tanf. CUCURBITA LAMPEDUSA. rupi Sulle e fi'.! aridi, XXXV. 256. 021 p. Bryonia — Cale. ; p. 347 Solla ; acuta B. p. 474 sui Frequente fi. Apr. fr. ! e 1' ha quale Fiori muri Cale. Verso Esc. Cala Malucco, 14 raro; XXXVI. 258. — Unsdo et Solla p. 26 Cale. Pari in Arbutus FI. 32; It. Vili in (il quale « Notizie Calcara e la pianta quale poiché Imbriacola. abbiamo pianta più Prod. in luoghi — p. p. 86 p. 1 e « p. 239. et Lojacono. Syn. I p. 464; Car. p. 23; Esc. antico doveva in il vallone. se all'estremo che unde « no- questa in comune pedusa, Lam- il Vallone ed Ora io, nel non trova no chia) mac- p. 6, dice invano nome suo 1' Ajuti che quest'anno inaccessibili essere stati quel per. la » ricercato avere derivato siamo ecc. Gussone — dell' Imbriacola burrone in vi foglie ! sparso Rapporto di ha sole trovasi che dicono raccolto assicurato Ponente, vi ancora l' del- 1873, esiste lo più. qualche cioè nella parte dall'abitato. lontana 259. Quando II Gussone, — II p. 620; Syn. I, pars 1873 Solla essa Guss. ; fi.! un (fi.e fr.). Zodda Sic. da (fi.e fr.),Lojacono fr.).Solla e Notiz. Apr. dice » nel pure da ancora é stato Mi e 431, raccolta n. (in nota); Lojac. 30 ecc. numero »). Lojacono nien Sic. 723. (il quale, in gran trovasi (il Erigaceae. L. ; Guss. dell' Imbriacola; Vallone Ross Mrz. — p. 465 p. macerie), Calcara, Fi. et II p. 238; 159. p. i fichi (L.) Rich. 19 p. Ili Ross ; fi., 100), Elaterium 246 p. II Syii. Mrz. fi. n. Eiir. et d'India; Hei-b. PI. It. sei. Lojac. e 1903 Apr.-Magg. Ecballium p. 30; nel distribuita poi (distribuita in — (siepi p. 87 FI. B""!, an. siepi fra nelle e (fi.e fr.). et FI. Sic. I, pars p. 19 Esc. Bég. e Zodda Notiz. Guss. ; Nyin. Consp. ; Gussone — corrispondente, 257. 31 Lojac. ; typica ol Desf. et p. 30 11. foglie, Apr. CUCURBITACEAE. — acuta Mrz. comune; (fr.),Lojacono, Solla Calcara, Giissone, — terreni sui e 119 ERICACEAE CEAE, Erica 113; jjedimcularis multiflora L. ; Solla p. 476; Guss. I p. 447; Guss. Car. Cale. in Notiz. Pari. p. FI. 25, 31 et 32; 8(5, 87 It. Vili Lojac. et Suppl. p. 702. Esc. E. p. 23. 120 LAMPEDUSA molto Ora foglie; Mrz. XXXVII. Olea Europaea I p. 11 ; Cale. p. 22, 32 23; più Pari. in Car. Le là — di piante meschini a scus nei ecc.; densi ed l'unico le e cibo bovi dei valutava che raccomandabile in visita antichi da 261. Pìi. 32 Guss. media ; esse p. 476 emend. et dei p. p. 775; soltanto fra costituenti (foglie). Sanvisente con visto foglie Calcara vista. e cita e raccolto ora intere Lojacono Gussone e alto più d'ulivo Lojacono vi a nella Linosa Timb. ; i quasi Solla salvatico non trovò 46 crede ne All'epoca della ulivi Cale. breve là Mrz. densa la indicano la Synopsis ne la forma Ph. osserva trovino Syn. I p. sua innestati Ph. II Syn. ! — Calcara destinate Gussone (in tutta fruticeti),Zodda media. media la latifolia, quanto Gussone slricta, forma specialmente molte 22, p. 23. e bocci dei essenze Guss. isolate Apr. p. 161. Cale. 10; Esc. Lojac. piante e Vili stricta Ph. seghettate. ora Pari. boscaglia). delle soltanto tanto se ; (una et p. 22; e in Car. p. 23. Esc. qua ed ; 83, 85, 86 della isola). Solla, Lojacono Ho forma vento (dovunque), alberetti gii Gussone Lojac. ; morire a pure (uno r Solla Notiz. trovansene Ora Lenti- Lampedusa e Lampedusa. varìabilis Phillyrea Addend. Pistacia coloni. — et 34 in (1828) Lampedusa pianta (forma cresce Calcara all' innesto. coltura la valli e Gussone del in Linosa circa adatti stati sarebbero — l'azione nelle sono lo (foglie). 2000 a et per qualche ancora media, per capre), Zodda p. 12 ridotte sono Apr. foglie ! menlre delle e Syn. quasi pulvinari. Qua vede ne e foglie giovani (coltivato),Lojacono, Calcara talvolta elevati cespugli, et Esc. Lojac. esistono PìiUlyrea a luoghi umili rami suoi insieme p. 476; ancora Mrz. ; 80, 97 p. 85, 156. p. erinacei, normale boscaglie dense Solla 35; che arbusti portamento con et Notiz. Guss. ; luoghi più protetti, se in però, L. oleastro Pisana), Cala Oleaceae. — It. Vili FI. (a Gussone — ceppaie, (rara). Calcara, Solla, Lojacono 260. fr. ! informi poche Francese, Sottile, Apr. Cala a Cala verso rara, OLEACEAE ERICACEAE, varietà. nell'Addenda, che come — io ho non a pedusa Lam- Gussone LAMPEDUSA che (Notizie) dice i bovi- che le e questa pianta le capre deW come Periploca — Fiori piant. Syr. 8i3, 87 et et Ross 32; (rupi delle dense Secondo costretti la le chiome suoi ed ed la 2B3. delle dovuta era 87-91 4; Nym. p. 24; Are. ' C è species Billadiòre. il che Però FI. non è (fi.), Solla Ross, della dei tal cibo si estivi seta le altre pre, ca- piante, anzi quantità e fu detto però me che pecore, le ematuria, la a colgono rac- danno, accresce gli principio da alcun Gussone; ; e » guanciali; cagionano e risentono Notiz. Gus*^. Cale. volta, tal- si verificava Eine Biliardière, che sapporre indicata la von et esemplare e di Acta Soc. 30; Bert. et Solla Fiori Battandier in 24 p. p. 497; p. 365; un La tuenti costi- dei uno foglie,le quali ne Mikan Webb Billadière(?),* calori secche bocca, delle Eur. Stapelìa; farebbe le p. 289; 2"^ ediz. dell' erbario », I ma pianta. Gussoneana nell'erbario cartellino altra Consp. entdeckte Bod. e Europaea Comp. Ajjferantlies capre Syn. Guss. ; con nell'isola isola ; farne sono latte. Cosi del ad Stapelìa — p. che qualità l'ematuria non anche La — albero per la loro esulcerano siepi, maturi). « quando nelle e foglie nei grandi mangiano ne affermano migliora fr. semi seguito, assuefatti, abitanti Ili i bovi, fame, dalla in p. dei delT 24, 31 p. 24. Esc. fr. ! le. 83, 85, Cale. p. 2-3; (dovunque), chiamano Lampedusa inllammano che le perde di le pecore fi. e mezzogiorno e Notiz. trovasi ovini: p. 717; Biliardière La muri sui giov., Apr. fr. giov. FI. It. VI Guss. It. Ili Lojac. ; degli al (II, Gussone abitanti FI. boscaglie), Calcara Zodda Lojacono, si calcaree in Pari. 13-14; p. p. 47G dente fi. e fr. Mrz. VII specialmente dal Perìploca. anguf^tlfolia Bert. Solla 347; deformata Gussone Tab. I p. 288-7; p. Conigli; gli P. frequente, spesso ma II p. 345. 2» fogliedi delle e ASCLEPIADACEAE. — Ait. ; Car. dee. teneri della e levigata an. rar. Syn. Ancora dei FI. Bég. e rami Oleaslro XXXVIir. 262. dei si cibano capre i fiiitti,e avidamente mangiano ne 121 ASCLEPIADACEAE OLEACEAE, — p. 47G Bég. FI. ; Il an. Flore FI. Lojac. de Esc. Eur. l'Algé- Perìploca ancjustifuUa sul sia quale scritto provenienza. è scritto dello It. p. 347, auf D'' Gussone Trabut Borb., « stesso con nova La 122 LAMPEDUSA rie I p. 587. FI. It VI Nei Boucerosia (sparsa in Il dott. suo soltanto in p. Lojac. p. 24 ; le in trovasi del nere ge- delle in- rappresentante interessante più punti pochi gli abitanti di Lampedusa plicano l'ap- cefalee. GENTIANACEAE. — L. ; Solla Guss. p. p. 24. Solla (lì.), Lojacono. tutti la forma 476 I Syn. Esc. indicano Lojac. Centaurium p. 24. Lojacono al Supplemento grandiflora in Car. ; Cale. 415; p. intermedia Pari. e FL 25; p. inoltre Solla gli E. Prodromo e stessi non (Cala Croce la per esemplari Centaurium, che in nella I p. 281 Prodr. Nel — donde Synopsis mi ; p. 63, aridis, ti.). Lampedusa citava Gussone Syn. Suppl. Guss. gramliftora Zodda e Guss. (L.) Peis.; per pare la certo attribuisce alla Centaurium. 266. ~ Erythraea Guss. mosissima in la che dice 83) intermedia C. Erythraea Gussone, E. nel tipo. — sono il questa corrispondente suo l'unico é certo perfoliata Questi autori che è ed contro Calcara, Gussone, E. distribuito ed fronte p. 476; Cale. sotto 2G3 n. d'Africa emisfero, p. 733. 265. un — settentrionale Chlora — il ha (fi.). esotico, che XXXIX. anche da col » Br. (in ((!.), Lqjacono cactaceo (Notiz. sulla Solla Solla Lampedusa. Gussone It. VI rita fio- argilloso), Zodda E. frutti Capo Rupestre), specie dall'aspetto meridionale, nostro di in e e l'isola), del- abbondantemente pietre, Siculum N. delle meridionali Rupestre suolo Herbarium fiori costa Spagna nel nel l' del- parti 1900. sulla 264. Pari. fessure (nelle pendici Aprile), europaea strana quiline « le in i sassi Caralltcma Questa della fra nel del Giugno fra fruttificata luoghi raccolta pianta sulle terra, macchia nella Ross di nome in Car. ; varie in Gussone — (luoghi sassosi, Punta parte tre 0 fr. ! e di ripiene Calcara due p. 347 sassosi, frequente e II. fi., Apr. calcaree ed aridi più isola ; Mrz. Ross Ross Gussoneana p. 725. terreni rocce GENTIANACEAE ACLEPIAD., Pari. FI. It. VI pulchella Syn. I p. 736. p. (Sw.) 282; Cale. Korn. ; p. 24; Solla p. 476 Lojac. ; E. p. 24; ra- Car. LAMPEDUSA Verso Gussone, esemplari 267. Cale. Erythraea — p. 24; Gussone 1 0" 465 et p. 804 nei Frequente Solla lo per 269. Pari. muri Rupi, di le di fi. ! né It. VI fi.! —Ross, Tali 470 p. sono cita Synopsis viste appartengono non Gussone fatta viene nella Calcara, — torto a p. 24. Esc. fi. ! in Car. ; Lojac. p. 24; foglie,Apr. Mrz. riferiscono cjuale ; L. in Car. zione men- forma a lurie pecol distinta i loro pure parte la coltivata Le da pianta foglie strette, ; Guss. Pari. (var. b.), Calcara, riferisce a alla divise, generalmente arvensis foglie grandissime. plari esem- mentre mie FI. non sono p. raccolta a vi ha notevoli ; Cale, 813. foglie,Apr. Mrz. ; Zodda Lojacono, Lojacono [). 241 It. VI dell'isola esso I Syn. (bocci). Lampedusa raccolto nò per ad piante larghezza strettezza. per 271. Nei alla nella Gussone forma Fiori FI. nani. Solla Calcara (lì.). poco p. 24 Esc. comune Gussone una Pari. 476 p. Lojacono. e Lojac. — ho Convolvulus Molto a Zodda foglie e Ikilicus, ed — ; Cale. C. lialicm che piante Calcara 24 in esemplari L. ; siepi,frequente; e patente 270. p. 740. Lampedusa. Tutte nome It. VI foglie,Apr. in si trova pianta, poiché questa per p. 283; ; Solla p. 348 Car. Mrz. althaeoides (fi.), Lojacono, Solla FI. Pari. I Syn. i miei. p. 817. FI. It. VI luni ta- (fi.). Zodda Convolvulus — microflora, p. 385. aridi; che anche più alla Guss. Ross ; p. 24; II an. terreni osserva L. Esc. FI. (fi.), Lojacono, Lojacono p. Bég. e Lojacono. (fi.), Castello),Lojacono. al lineatus nota); Lojac. Fiori ; — CONVOLVDLACEAE. — Convolvulus — ; in Car. sotto Salina fi. e fr. I Apr. Solla parte Pers. (L.) p. 24; Esc. Lojac. (nella Imbriacola), in 30 e d'altezza. cm. spicata XL. 268. dell' appartengono oltrepassando non ; 28 Capo Rupestre e (Vallone Calcara miei I Ponente Capo 123 CONVOLVULAOEAE GENTIANACISAE, — e Convolvulus Bég. campi FI. an. presso tricolor L.; Car. in Pari FI. II p. 380. il Porto; 20 Apr. fi. e fr. ! It. VI p. 810; 124 LAMPEDUSA 272. 24; p. e Convolvulus — e fr. ! specie 273. VI p. Sul nella 823. Cìstas Cale. complica 275. nei Cale, ; Fiori p. 808; luoghi aridi nelle siepi; e Zodda diventa alto fi.,Apr. Mrz. (11.e ù\). Questa Sanvisente. (L.) Alurr. in ; Car. Pari. FI. It. p. 24. tus 30 Apr. 11. ! Calcara, Zodda — Scanclix 276. Paiaestina Ponente Grecale sul e solo (Cavallo diverse sopra papiliona- cita Lojacono possibile che planiflora Ten. questa che In I p. 233; Marzo di ne 278. Zodda (lì.e Echium — 23; Lojac. Bég. FI. Lojac. Esc. II p. 23; frequente Lojacono, Solla incd. fi. ! Apr. Zodda — 11.). p. 476. an. ho è cui per specie precedenti. Lampedusa ulteriormente vanno fiori senza Moench. Esc. Lojac. nei e (juindi minabili. indeter- luoghi p. E. Guss. cali/cinum Syn. 24. incolti ; lì. ! Mrz. Gussone, — fr.). Guss.; Car. II p. 366. E. p. 24. BORAGINACEAE. — p. 24; Esc. Esc. dubitativamente, raccolte arenarium p. 24. E. p. 366. di Lojac. ? ; delle una parviflorum Cale. Piuttosto ; solo specie le Cuscute Echium — 28 ^Egyptiacnm, L. XLI. 277. capitatus Europaea si tratti evidente studiate. Tìujmita Piante Somm. ; (Ilj. Cuscuta — Boiss. s.\\\YHuperìcwn Cuscuta — Solla an. 244 p. li. VI FI. Lojacono, del Uccello, sulla Cuscuta — Capo (Capo e Pari. I Syn. lì.). 274. p. Guss. fertili Epithymum Cala e cee, E Florula alba C. prostrato e Calcara, Cuscuta — Bianco A G ossone, manca in Car. luoghi più nei — li. ; p. 385. piccolo ; subscandente fi. e p. 24; II an. Fi'equente Sìculus Esc. Lojac. Bég-. FI. BORAGIXACEAE CONVOLVULACEAE, in Guss. Pari. b. arenarHam E. arenarium Lojac. It. I p. VI Guss. Cale, 233; Fiori p. 935; Syn. I p, Fiori macrantìutm var. Delileanum FI. Syn. FI. Sic. II, pars II 233; in FI. (nondum editum). Gussone (il tipo Lojacono sotto (il tipo al e Castello, la varietà la varietà). b. nei cam[)i vati), colti- 126 LAMPEDUSA siepi Nelle miei esemplari Gli Fiori iypicum alla Vicino p. 24 Solla ; p. 689. II alla piuttosto Zodda dott. fi.)- sepes, forma alla forma vi alcuni sono assicurano. quanto a vi fu alberetti dall'uomo, messa Ad adesso fr. ! L. ; Guss. 477 p. 24 Esc. Lojac. ; p. 271 Pari. Fiori Mediterraneum a. in Car. ; I Syn. FI. Bég. e Cale. ; It. VI Fi. an. p. 401. nella Comune giov. ! Conti Flora forma della Zodda Novembre quelli quanto 286. indicata Guss. Qua là e Zodda non 699. Gussone Mrz. comune; Lojac. Esc. Apr. fi.! e autumnalis Gussone assieme pestate abitanti Guss. di (Syn. a quelle Lampedusa Bert. Syn. — Plantago p. 477 ; Lojac. I p. del I ; slellato- forma p. 24, S. moschalum Lojacono, Gussone, — in Pari. Car. p. 269 — ; Fl. It. VI Cale. p. 24 della Mandragora, ; Lojac. le foglie sono adoperate dagli suppurativo. Plantaginaceae. Psyllium Esc. 268) Giusquiamo, come XLIII. nota). gli esemplari Lojacono. e Secondo Solla alla la 24. p. 288. tanto però appartengono L. ; nigrum offìcinaram M. ; Linosa e Dun.). Mandragora — dal mandato e cara, Cal- fr.). (fi.e 287. Croce), p. 272. I Syn. alla e Lampedusa per Dun.) Zodda Hermanniae Solanum — di Madonna 1873. è analitica fl.,Apr. fi. e fr. Mrz. Raccolto {[{.). glabra {y.Mediterraneum pelosa (j3 Esc. Cala (alla in dell'isola; coltivata (fi.),Lojacono, fiore in Nella miei parte Gussone — Solla p. pianta Sodomaeum p. ad an. Madonna prima Soclomaemn S. FI. Gussone, — Grah. della la se Solanum — in del spontaneamente, nati sé ; Mrz. da rinasce quelli e Fiori cappella anche modo an. (alla Salina, riferirsi da glauca specie questa 285. FI. JSicotiana — ogni in Apr. foglie! e Zodda sarebbero Dun., J3 raniulosum di Mrz. (allaSalina), Lojacono, Calcara a Opunzie; le tra e PLaNTAGINACEAE SOLANACEAE, — p. 23 L.; ; Guss. Fiori Syn. e Bég. I p. Fl. 201; an. Cale. p. 23; Ili p. 101 (in LAMPEDUSA Cotnune a di nome eretti Nicotra FI. L.), Afra P. = ed sicil. X vascolari Ili varietà FI. in che lo la di 67-8 p. come bra, sem- raccolti quelli la forma presentano Commentario e P. che Psìjlliiim nei (e Bégui- forse trovasi lavori due in cotra, Ni- Zwierlcinii var. é incerta. habitat questo stico diagno- dice 106-7) p. riporta) trovasi Ztoierleimi prostrati e 101) p. fossero di Zodda nota Linosa Ili an. siciliane in 101 p. indicazione la in umili parte divaricati. rami a in sono g'iiesemplari quella e anal. ma (fr.), Solla Gussone, — prostrata var. prostrata, var. piante Lampedusa della raccolti (Naturalista delle not di Bèguiiiot Anche Lojacono. rami ho che [Zucc] (f. divaricata dal fr. ! li. e il nome 127 SCROFULARIACEAE IV.). esemplari dal fr., Apr. e dà (che gli (II.e Gii lì. Mrz. ; Lojacono Zodda PLANTAGINACEAE, diagnosi La sopracitati di Nicotra. 289. contrada In terreno Lojac. Esc. Lojac. Esc. p. 23. Bég. ha FI. pochi fiori, raccorciate, an.) semi Solla solo talvolta Serrarla p. 24; Lojac. sp. in Cale. p. 23; Cale, p.23; Gussone, — cono, Loja- che la la commutata, var. il oltre tipo. Zodda, pusilla var. fino 1 a tre men- L. sapere spighe cm., FI. Somm. ; Solla questi se (in Moris subsferiche, foglie intere può alla di quasi. o siano alati Giglio. p. 477, et 465 (in nota). (fr.). Verbascum — fi.! Apr. ridotti si non XLIV. 292. I p, 200; I p. 200; Syn. pure rnicrocephala Plantago — Syn. anche scapi con maturi varietà nella e altro raccolto e avendo Mrz. indicano Lojacono e ; raccolto e Fiori 291. Malucco, fr.). commutata, come ; Guss. L Guss. arido terre veduto Gussone Non Cala a fr. ! e commutata P. (fi,e ho andando p. 23. Zodda Non Bianco Coronopus nelle Comune var. fi. ; Mrz. Plantago — L. Cavallo di arido 290. albicans Plantago — Solla Esc. p. SCROFULARIACEAE. — sinuatum p. 25: 477 ? Car. L. ; Guss. in Pari. Syn. FI. It. VI I p. 263 p. 586. ; Cale, scum Verba- 128 Qua !à e (se Solla 293. Solla Lojacorio, Verbascum suo vato tro- sp. L, .; Guss. Esc. Lojac. 25; p. II Syn. in Car. p. 127; Cale, Pari. FI. It. VI Mrz. fi.,Apr. 554. p. Qua là e fr. ! 295. Car. in Esc. p. Pari, 25 Molto Fiori ; Solla ha la Però che (ilquale della bianche) Lojac. dal lontano (sempre 1' ha tivato colfiori con distribuita nelle le che piccolezza di sempre le foglie 30 fogliesono il tipo delle in foglie, violaceo sono i suoi quasi spesso corolle a più o piccole. sempre ed le zione colora- appartiene un cm. Lampedusa a è la che Lampedusa talvolta raggiungono e loc. cit. dice di sono ijwnila var. la e veduta difatti notato aridi Ross — (Lojacono ho lunghezza, ha p. 477; 422. p. fr. ! e Solla pumila var. terreni palato giallo, e fusti Ross reflexa nei fi. corolla fiori I con di mm. Anche p. 24. p. 348; Ross ; H an. principale reflexa i suoi 23 (fr.). Esc. Lojac. fi. (fi.e fr.). corolle sempre intenso meno FI. Zodda della varietà. questa L. fr., Apr. e 56), n. L. G24. (fi.e fr.),Lojacono violetta Sicilia Desf. specialmente caratteristica la (L.) p. Bég. e fi. It. sei. tutta It. VI FI. Mrz. azzurri), Se reflexa comune ; L. ; ; Zodda (bocci), Lojacono, Orontium Linaria — freschi luoghi più solo. Lojacono PI. Solla Antirrhinum — nei specialmente Gussone, — 294-. a peregrina p. 477; il Cassone, — (foglie). foglie), Zodda Scrofularia — si riferisce questo a foglie! Mrz. comune; sole p. 27; e non pure con OROBANCHACEAE SCROFULARIACEAE, LAMPEDUSA fiori fino orbicolari. erano pre sem- colorate. 296. fresco Luogo Mrz. fi. arvensis Veronica — nella Valle p. 369 p. 136 Sulle — ; ; Pollicino, vista in quel luogo solo; fr. ! e XLV. 297. L. Bég. e Cale. p. 27 radici del 28 Apr. OROBANCHACEAE. sanguinea Orobanclie Fiori — ; FI. Lojac. Lotus fi.! an. — II Esc. Presi p. cijtisoides Gussone, in 0. orinata 478. p. 25. Car. ; Orobanche verso Lojacono Capo Pari. FI. Guss. It. VI Syn. Il si). Solla p. 477? Ponente, (sulleradici non quente; fre- del Lotus Riferisco cytisoiclcs). che egli potò non qui l' Imbriacola (fra Pozzo e del (fi.), Solla raccolti si sul Monaco, cytisoides, fl.)- Lotus 298. Gli Ponente (verso Capo a caso raccolti (Guss.) Bég. 299. FI. in ."?p.Lojac. Esc. all'Imbriacola, fi. e fr.). e indeterminata di Lojacono. alla appartengono 25 ? risco Rife- — Zodda da li- var. II p. 484. an. (F. Schultz) Bég. Phelipaea Muteli Kopsia — OrohancJie questa specie quella a esemplari iorea Sutt. minor Orobanche — Zodda Mateli Lojac. p. 25. Esc. Zodda Lojacono, alta 20 più piccola,alta r etichetta, Cala di ramificata e cm. Galera (Cala esemplari Gli 300. 101 Notiz. ; Fiori et p. 86 Ancora nei (forma orientale dell' p. 27; Fiori Bég. e Mrz. forma forma una che dice- Guss. Syn. in Pari. FI. It. Link; p. 24 ; Car. Esc. Guss. Satureja capitata FI. Apr. foglie ! generalmente ma Calcara, Gussone, — caratteristici nella parte (foglie). Raf. It. VI III an. rocciosi, fruticeti fasciculata Pari. FI, aridi e dei isola),Zodda in Car. una secondo e, et III p. 65. an. luoghi solo a Satureja — ad Bianco HofFm. (L.) Lojac. FI. sterpi; Lojacono 301. ad 87. miseri a et 31 ; Bég. e comune ridotto fr.). Labiatae. — capitatus p. 27 II p. 95 ; Cale. p. e fi. fiori bianchi. a Thymus — Cavallo ramificata non cm., Bianco, appartengono quelli di ; 4-6 Cavallo e Galera XLVI. VI di sp. perchè gli esemplari determinare Zodda guastarono. Orobanche la caso a 129 LABIATAE OROBAXCHACEAE, LAMPEDUSA 121. p. p. 58. ; Guss. II p. 93; Syn. Ì, fasciculata -S. Graeca Alicromeria Cale. fasciculata Lojac. p. 24. Esc. Imbriacola Valle ristretta 302. e vista non Satureja — altrove Cale. p. 27; Solla Bég. FI. an. Ili p. 58. Mìcromeria e là Qua Gussone nei (la SoMUiEB, Le 477; luoghi var. isole Pelagie Car. aridi b.),Solla e la fi. ! ; Mrz. microphylla p. in luoghi rocciosi, ivi frequente, ma nei (Urv.) Pari. in — Guss. FI. It. VI ^nicrophylla sassosi ; Mrz. flora. Syn. II p. 92; p. 124; Fiori Lojac. fi.,Apr. (fi.e fr.), Lojacono, loro Lojacono. Gussone, ; Guss. area Zodda Esc. fi. e e p. 24. fr. ! — (fi.e fr.).. 9 130 LAMPEDUSA Tutto di la i per S. del calice Salvia — verbenaca Molto ?che alla S. alla var. 304. 20; p. Esc. enei L'ho p. 24; p. 257. incolti ; Mrz. campi dal ricevuta fi., Conti dell' gli esemplari dovuto avrebbe è derivato dal Ajuti riferirli il Caruel averne non 30 di contrada diventato Non in si trova r ha 305. (forma dei «n- ghi luo- l'ho io esisteva duto ve- in ancora Ad Ponente. più è modo ogni di cui Lampedusa Lampedusa « da Sanvisente per ogni del altrove che è resto il Eos~ adoperato medicinale. L'Is. nella equivoco, poiché un questa è dice pianta specie ; strette foglie a anche presentasi questa di Lojacono come h.: Cataria di forma una (Notiz.p. 83) Gussone conto e ad di p. 63. Lamp. tando dubi- numerazione, Sanvisente dice che nessun altro Syn. II p. 66; Solla p. 477; dove » mentre trovata. Sideritis — Lojac. Calcara sotto si tratti che (var. e. Gussone che Capo appartengono comune Nepeta tengo 281. Neanche assicurato verso e Gussone, abitanti — fu mi selvatico. dagli et (in nota); p. 465 p. — 87 assai. più mmnnus foglie ! invano. cercato ma esemplari forma It. VI FI. sole Apr. Terranova notano come Pari. 86, foglie angustissime). averlo raro miei et 34 ; Solla p. 83, (Punta Rupestre), Lojacono a di dice in Car. Notiz. L. ; Guss. 32 p. 22, 31, 24; p. quest'anno; Esc. Comunissima ancora Zodda Romana Cale. L. ; Guss. in p. 24 ; Car. approximata e It. VI FI. riferisce officinalis Rupestre: Capo Solla fr. e Novembre. Ciò Cale. sterilissimi S. pubescente, Lojac. Esc. p. 477; vulpari.s, mentre a Calcara ffiistifollafi), ve è inoltre Pari. erbosi Italiana Flora Rosmarinus Lojac. la in rar. in fi australis. — I Syn. I che i fiori. veduto A fusto L. ; Solla luoghi fiorita verbenaca b. var. foglie superiori porporascenti (sfiorita), Lojacono. Solla nella Caruel del alla corrisponde patenti. nei raccolse la le per vulgaris a — Lampedusa clandestina comune fr. ! Apr. di superiore parte peli 303. visto caratterizzata Gussone, come ho quanto LABIATAE Pari. (lì.e It. VI p. 65. S. Romana et p. 27. specialmente qualche FI. fi. ! fr.). — nei terreni Gussone, aridi ; Mrz. Calcara, SoUa fi.e fr.,Apr. cono, (fr.),Loja- LAMPEDUSA Caruel secondo dei miei che uuiltiflori attribuito tei'reni nei 308. Solla 27; p. Guss. Qua là e fi. Apr. Ross fi-.! e Zodda cono, dalle (forma in Cale. Fl. It. VI p. Conigli visitò tilìcati 309. — 30 et 32 — Cale, ApaUcni M. vulgare Mr/,. ; foglie, (II.e fr.),Loja- ; ùmq tenerle 's,\)Qq,\q vulgare distinte, poiché importanza. Esc. Lojac. lung-amente p. 477 nelle p. 24 in ; Car. fi.,Apr. fi.e fr. i fiori Zodda ! — (fr,). casmogami, calice. dal Notiz. Lojac. ; exserte), frequenti p. 87 Esc. et p. 24 Syn. ; Car. roccie, anche siepi, muri, perde II p. 107; in Pari. nelT isola fr. ! — Gussone, Calcara, Solla (fi.), le le foglie dopo foglie la sono nell'Agosto fruttificazione. fresche ancora ed i miei esemplari Nei ; ma frut- Aprile. Iva (Cala L. Croce da piante raccolte, 310. L. ; Guss. Lampedusa Ajuga Zodda natìfida L. fruttificati di sono Solo Le che esemplari Gussone ; (il.). dice (Vussone miei 24. p. le senza trovato fi.,Apr. ; Mrz. Zodda Lojacono, M. 80 229. frequente Ancora dei p. 70. Solla Ross, posso sporgenti ; Solla 31 et p. 27 ho Aprile majus Prasium — p. dell'isola;Mrz. corolle lungamente corolle 308. Abbondano incolti campi indichi non parte coltivata Specialmerite con rattere ca- p. 21.3. nella Comune stesso amplexicauie It. VI Lojacono ticilli ver- caule, II Esc. Lojac. ; variazioni semplici Fl. Pari. It. VI FI. Calcara, Gussone Lamium — del Syn. Guss. nei e Lampedusa, per sembrano 307. 27 airabilato che Apuluni mi base hanno (fl). Nonostante e Pari. p. Gussone, — Zodda S. Romana. 348. p. vicino della S. approxìmata. L. ; in ; Cale. 81 dalla Calcara, nani. vulgare II p. Apulam alla individui Car. quelli di e da varietà una Uno Gussone gli p. 477; Syn. var. da aridi esemplari citata Guss. neanche cominciano Marrubium — è loc. cit.,non Alcuni in Gasp, approxhnaia SiderUis La 131 LABIATAE — in Zodda arvis, fi. sono da e fr.). riferirsi alla var. pin- (Forsk.). Teucrium ; Solla i».477 fruticans ; L. ; Guss. Lojac. p. 24 ; Car. Notiz. in Pari. p. 83; Cale. Fl. It. VI p. 27, p. 299. 132 LAMPEDUSA chia, Solla Notizie ecc. 31 1. VI 300; (in nota); 465 Fiori p. 24 Solla di Pad. I in FI. Qua It. It. VI in due soli Considerata solamente è da citata sone. Gus- raccolta come mandato fu questi da renze Fi- a italiana solo ma di europea ; Solla p. 27 p. 477 ; Lojac. p. 288. luoghi foglie ! Mrz. ; — Calcara, L. ; Alypum p. 23, 30 ; Fiori luoghi sassosi p. Globulariaceae. — 41 VI Lojacono Calcara, It. (foglie). nei là e FI. rosmarinifoliuin T. Lampedusa L. ; Cale. FI. ; Cale. 168 Pari. Gussoneano. non Pari. Clobularla p. p. 27 ; ; Cale. in Car. 11. p. perchè località XLVIL Syn. ado- lo Lampedusa II p. 57 Syn. Parlatore fiavum trovato — di Nelle Synopsis. orientale. Zodda (fi.), 313. a dell' erbario Teucrium ; Car. Ili trovata italiana l'unica specie Raro, nella p. 24; Esc. an. probabilmente È questa — Gussone, — 564. p. esemplare un FI. stata Flora Pasquale, 312. Eur. pianta è Nella questa iì. ! mac- (fi.)- L. ; Guss. Lojac. Bég. e FI. Consp. Questa da Creticum Teucrium — p. Nym. di residui stomachico. Solla p. Apr. e gli abitanti che nei e Lampedusa citare dice 83 p. » come prano di Mrz. ; Zodda Lojacono, (fi.), dimentica Gussone rupestri mutilato generalmente ma Calcara, « luoghi nei frequente Ancora PRIMULACEAE GLOBULAR., LABIATAE, — et 31 ; Bég. e aridi Notiz. Guss. ; Esc. Lojac. FI. Apr. p. Ili an. 83, 86, 87 p. 25 ; Car. et in p. 92. fogliesole ! — Gussone, (rara). dagli abitanti di Lampedusa medicinale, come condo se- Gussone. XLVIIL 314. Asterolinum — stellalum Lìnwn Gussone 315. Lojac. p. Linum Guss. Syn. stellatum I p. 238 (L.) Duby. Lysimachia ; Cale. p. 23. solo. Anagallls — PRIMULACEAE. — 24. arvensis L. ; Cale. p. 23; Solla p. 477; 13-i LAMPEDUSA Apr. primi fiore dal e Conti in Lampione da visitarono Mi di dal e Mori albida. Pasquale quello che dice inferiori anche ai opinava Lojac. S. It. p. 12 che specie in tratti di della che attribuisce Lampedusa che poco alluda Guss. autori dagli che, diverse, faceva ciò Da ». credo forme indica egli nullis data masse chia- comunissima in comune modo coespi- egli essa invece, ogni forme. in Lampedusa ad sterilibus errore o saepe sia Ma Lojacono. Ad quale p. 23. S delle è steriori po- anziché già come una di scrive inondati in questo Statice Cale. It. Ili p. 517. Gussone. Fi. salsi ^ var. alla é It. Ili Stat. Crit. p. 578 prò parte. 330. specie da di Phoenicusa Synopsis riprova della Gussone e d' Icesia la indica confusione tanto solche genere. Willd. Lojac. FI. Salina). nella una Cale, p, 309; Riv. II p. an. questa Gussone difllcilissimo p. 25; in (Favignana), Questo virgata FI. It. Vili ricevuto avere Lipari), mentre Lampedusa. p. 370; in Pari. Fiori Martelli parte prò I Syn. folla ,S Bert. globulariae infenncdia di — S. Mori (luoghi Guss. Guss.; S albida Lanipeilu.sa, di .Egusa Solo di Slatice ramis intermedia beUidifolia solo Bertoloni I dubbio S. albida « specie pianta « varietà, qualche due queste interpretazione si 5. psiloclada Gussone 321. l'altro bellidifolia e come in alcun nella mentre il Esc. psilocla'^a esiste da trovata Gussoneani. nomi Statica — 519. (due specie diversa Bertoloni, p. 25; di né bellidifolia. 320. S. e raccolta '/,pedali congesta lascia fertili. Della la incorso di 1-1 sola s[)ecie distinte, della 483 gracilìs l'uno le S. alluda bellidifolia soltanto, dice Lampione derivato p. sterili tutti sono della non » la sola Lampedusa, di due quali né in n. come riunire essere diametro la bellidifoiia di S. psiloclada i habitat negli e semiglobosum i rami la Ross var. poterle distinguere deve autore descrizioni rami ài psiloclada Todaro, a neppure vuigarissima in da e obbligato senza perchè questo tem FI. It. cita Pari. trovalo Gussone Difatti nomi 126, coi e distribuita L' hanno Martorana. ricevuta L' ho Lojacono. quest'isola. sono nelle Calcara, Gussoiie, — n.' 125 Lojacono in fi. ! PLUMBAGINACEAE — E.sc. .S'.Sniithii p. 23. S. b. major oleaefolia Guss. Bert. Syn. FI. LAMPEDUSA 322. Esc. Statice — solo Calcara Andrews Indicata minuta solo citazione tre da L. della Synopsis. ultime specie delle due ; Cale. che alla di specie S. p. 25 Lojac. ; 373. p. dimentica sono soggette con vantaggio di alle varie più il ho nome fuso già la riunita la pretazioni, inter- sotto quale forse andrebbe riportare riunite nella psiloclada, Gussone, I 8311. Calcara ; forse ed minuta; 5. ; Guss. Gussone andrebbero di Guss. ex (var. glabra). Statice — Le dubia 135 POLYGONACEAE 23.- p. 323. PLUMBÀGINAC, Inter- S. inedia. L. 324. p. 25 Lojac. ; Gussone a p. 325. Polygonum — Cale. 452; (isolotto dei Gussone (Notizie ecc.) là e 327. cave 328. p. Qua e — 25 là da Notiz. * un Gussone. p. 83 et I Syn. 25. che Fioii 25; abitanti gli di Lampedusa ne et fr. Porto; (fi.e nei Gussone, ; Solla terreni Solla Rumex foglie, Apr. I\Irz. fr. ! — fr.). e secchi p. 477 dell'anno incolti, Lojac. non umidi, luoghi precedente! L. ; in Terranova a bucephalophorus 32 I p. 297. an. L. il paese e FI. ; Cale, I p. 436 Syn. 110. p. del ; Guss. Paol. e Prodr. Zodda presso Rumex — Cale, 453; apporre raccolta Guss. (L.) Campd. pulcher foglie Mrz. di stata L. dice vicinanze Rumex — Alle fr. ! nelle Lojacono, Gussone, Cale. p. Suppl. Guss. Qua raro; Esc. Lojac. spinosus p. Conigli), Lojacono. spinosa Emex 25; I diuretico. come — Syn. dimenticato era Esc. Lojac. Gussoììe uso che maritimum 25; Guss. : ha Calcara indicare per p. L. 25. p. Lojacono. e specie, 326. e Esc. questa fanno p. aviculare Polygonum — POLYGONACEAE. — ; Guss. Esc. frequente; (fr.), Lojacono, Zodda Syn. p. I p. 432 ; 25. Mrz. (fi. e fi., Apr. fr.). fi. 136 LAMPEDUSA LI. 329. Obione — solo Gussone (la Atriplex — Solo et S\'n. p. 80 Esc. II p. 588; Nelle vicinanze legnosi e del poche con rigoglioso; folio). anguUi e. L. ; L. ; Guss. Halimus ; Fiori 477 p. var. roseum Atriplex — Solla Lojac. ; Lojac. Esc. 25. p. (al Porto;. Lojacono 331. Notiz. Guss. portLilacoides Tand. (L.) Moq. 30. p. 330. ClIENOPODIACEAE. — portulacoides p. 25. Airiplex Cale. CHEXOPODIACEAE — Mrz. Paol. FI. aii. Porto in riva foglie, sole Apr. e suU' e I isola foglie! 30; p. 307. p. al ; Cale. II p. 587 Syn. dei mare, Conigli dei abbondante e Solla Calcara, Gussone, — tronchi grossi (foglie). Gussone loe, cit. fa larghe, argentee formanti Presso 333. 24. maritlma Beta — il Porto Beta — B. alla lina p. p. nelle Comune Apr. ti. e fr. ! alla 335. quale murale L.; parti coltivate e Esc. an. Gussone — e B. intende nome Gussone. — FI. 24. p. p. 298 Paol. e ! fr. ! I Syn. marUima e ; Cale, 1 p. 308. Calcara. ^nacrocarpa, probabilmente Calcara Gussone indica chiama o meno glaucum Guss. Syn. lontano pure I p. p. da esse; (fr.), Lojacono, la Guss., alla più I 294; Cale, 25. riferiscono Lojacono e Syn. Guss. Solla Calcara, Arthrocnemum Gussone, p. come b. pruinosam esemplari wacrostachya che col Lojac. Gussone, — var. i miei — Beta lì. e Guss. ; Cale. 208 p. Fiori alle Lampedusa. Apr. Apr. fi. e fr. 27 477; Calcara Gussone, pure I piccoli, e coltivata. Solla 24; ; macrocarpa Chenopodmm — 27 ".f. inUgarls, in foglie a densi glomeruli Syn. Guss. precedente; la B. razza 334. h. in forma sulla trovasi il Castello; (p. 58), oltre anche cui macrocarpa Sanvisente cita disposti L. ; Guss. sotto vuìgaìHs Insieme fiori a brevi, sotto spighe 332. p. ed osservazioni delle pianta quale anche quelli p. 22 ; (fi.). dusa Lampe- corrispondono di (Del.) Ung. Slbg. 7 ; Cale. Zodda di fi., Mrz. Zodda. Sallcornia Lojac. Esc. p, 25. (Salina). per Lampedusa b. glaucescens, tanto Immilis il tipo quanto (alla Salina una sotto rietà va- il LAMPEDUSA. Castello), 33B. et Salsola — Fiori Paol. e I Syn. L' ho et Fl.an. vista 337. e 338. p. pendici marine ha dei et 405 p. 477 Guss. (in nota) Notiz. ; 86,87 sullo e di dimenticato dei scoglio citare Syn. L. ; Guss. foglio! Mrz. Conigli; Sud al Tragus Conigli), specie. questa I Gus- — p. 209 ; Cale. p. 24 Esc. p. 25. p. 25. Esc. Salsola Soda il Calcara, 339. ; Solla Calcara. — Solo questa mangiano opposiiifolia S. p.318. nell' isola Lojac. Gussone, siiììi I soltanto Salsola — 31; Lampedusa longifoiia Forsk. Calcara (il.). Solla di p. 301. (rupi sone gli abitanti 137 URTICACEAE insalata. in pianta che dice e CHEXOPODIAC, — quale p, SO Notiz. Guss. (L.) et et 34 p. 24 raccomanda ne fruticosa Suaeda — ; Cale. L. Syn. coltura. la Forsk. Lojac. ; fruilco- ChenopocUwn I p. 297 ; Cale. p. 24 ; Lojac. Esc. 25. In riva al r isola dei Zodda (Capo Ponente, Conigli ; Gussone e vicinanze nelle mare in abbondante e Calcara, Gussone, — nel- ru[)ibus, fi.). riferiscono b. confer-tiflora Porto fi. ! foglie, Apr, Mrz. Calcara del alla la di pianta quale alla Lampedusa anche corrispondono rietà va- i miei esemplari. LIL 340. Cale. Theligonum — p. 30; Sulle Zodda Urtica — Frequente 342. Urtica — p. 29 p. 478. ; Lojac. U. Molto Esc. nell'isolotto Gussone, Solla l'abitato; Guss. p. 310. IV fr. ! U. dei p. 000 ; cara, Cal- Gussone, — Piante ined. fi. fr., Apr. Mrz. Poir. e ; Guss. Lusitanica Syn. neglecta vicino comune it. fr., Apr. L. ; Somm. p. 26. var. Syn. , membranacea neglecta membranacea fi. e Mrz. FI. Pari. II Guss. (fr.). urens presso L. ; p. 20; Esc. rupi frequente; 341. come Cynocrambe Lojac. Lojacono, Urticaceae. — II all'abitato, Conigli; (fr.),Lojacono, II p. 579; Lojac. It. IV p. ma anche lontano fi. e Cale, Solla p. 20. Esc. FI. Mi'z. Zodda ; fr. ! e membranacea a p. 579 Pari. Syn. fi. U. 320. fr., Apr. (fi.e fr.). da fi. e questo, fr. ! — 138 LAMPEDUSA Ho le raccolto di piante 343. Gussone è stata p. 348. P. p. sotto dei Ross, Conigli e alla più fra daica, e r isola dei (fi.e la fertili e et FI. Syn. It. IV p. 335 ; Ross II p. 640; Cale. p. 30; sui anche nel- l'altra la forma contusioni e fr. ! e lui ho forma la rupi fi. da Io muri, Calcara, Gussone, — notato tutte alla raccolta le var. negli orti sulle erecta, forme nei e la rupi Sicula, luoghi forma JaSul- transizione. di Judaica. che (Notizie) dice sulle care indi- per fr.). pianta e l'una Conigli Gussone 83 fi.,Apr. ramiflora. var. freschi Balea- * il segno ; Pari. L. siepi, sulle le ; Mrz. riferisce Ross U. Gussone. Notiz. Zodda Lojacono, Calcara da p. 331. 26. p. dimentica Calcara Guss. Esc. It. IV fra 26. Comunissima r isola FI. officinalis diffusa Esc. Lojac. ; Pari. Lojac. ; trovata Parietaria — L. 581 p. Lojacono. e che 344. II forme. Anche neglecta. var. due le pilulifera Syn. la tipo quanto trovansi Urtica — il Zodda Guss. rica tanto BALANOPHORACEAE URTICAC, — abitanti gli cano appli- Lampedusa schiacciata pianta questa di al Ros- insieme marinus. 345. Solla — Parietaria eretica Pari. FI. It. IV p. 478; Calcara, Gussone, 346. 35; Ficus — Solla Solla Calcara, coltivata ed abbiano io nel piante farebbe cattiva antichi da dalla prova. coloni LUI. 347. Cale. — Gussone Pari. solo. FI. an. p. 30; I p. 280. a et 97 soltanto et p. 30 tempo ne trovò ne 12 ritiene alberi fa menzione mi comanda rac- alcune erano invece Lojacono non benché Calcara ve suo pianta come spontaneo, selvatico. Synopsis ; Cale. 26. (Notizie) ne Gussone ; nella et anche che p. 85 stato che tati pian- di Lampedusa. Balanophoraceae. coccineum Cynomorium p. 29; allo Madonna. — FI. Paol. e il fico citano visto dice 12 p. si trovava colt^ura e Vallone Esc. 1' ho Notiz. Guss. Lojacono non che detto la e ; Fiori ; Cale. (fi.e fr.). L.; Lojac. Syn. II p. 642 ; Guss. p. 338 Solla Carica 478; p. L. It. IV p. L. ; 383. Guss. Syn. II p. 561 ; •LAMPEDUSA LIV. 348. 31 Passerina — et Solla 32; 349. — Calo. terreni Cnidium et Solla 32; Calcara. Gussone, aridi p. 405 Cale. Gussone (Vallone lo cita non ne averla dopo quali nell'isola. Non aveva sapevano sia Nei Ross (in un e 352. p. 22; e Callitriche — Pari. Paol. Gussone FI. F\. an. solo. It. IV — I p. 459 Syn. al ; che sci'itto fosse Solla, ai esistenza sua esisteva Vallone chiamava strutta di- stata e schi bo- abitanti gli della rala Fio- capitolo più citata, l'aveva detto nella quale poi ma che in ancoi'a dell' Alloro. informazione. questa FI. I an. p. 478; p. 285. dell' Imbriacola; Solla Solla p. 348; Ross ; 30 A[)r. fr. ! — (fr.),Lojacono. Callitrichaceae. pedunculata p. 420. II p. 294. lui, fu Paol. riposo), LVII. il più Vahl Vallone in campo 449; Santalaceae. — ; Fiori incolti, campi et questa specie attendibile humile p. 25 Esc. Lojae. p. 86 neppure si questo per Thesium — mi però LVI. 351. che invano, che I p. Syn. invano. cercata Notiz. da cercata però quanto so anche nessuno non averla Scoglio), Calcara, poiché Quest'anno vallone un dello uomini chiese ne di Credevo parla [)iù. dagli (fi.e IV.). et p. 86 mare; (in nota). raccolto come Solla, Zodda Notiz. ; Guss. L. 465 p. del Lauraceae. — nobilis Solla p. 25; p. 25, (in nota). dice Solla Laurus — ; Cale. in vicinanza Calcara, L. ; Guss. LV. 350. I p. 450 Syn. rocciosi e Gussone, — Daphne p. 25 L. ; Guss. p. 478. fr. ! fi.,Apr. Mrz. Thymelaeaceae. — hìrsuta nei Frequente 139 THYMELAEACEAE-CALIJTRICHACEAE — C. DC. ; Guss. ixilastris £ Syn. I p. 9; Cale, pedunculata Fiori 140 EUPHORBIACEAE LAMPEDUSA LVIII. 353. Esc. Lojac. Calcara, Solla la Dubito cita esiste, conservate 354. e 355. fr. ! fr. ! Il Gussone, — la coltivato; trovasi 356. Solla 521. Mrz. Cale. 533; lì. p. 26; Solla 11. e Mi'z. fr.),Zodda p. 478. fr.,Apr. (fr.). più particolarmente è invece molto nel fra comune Sull'isolotto aridi. L. ; Guss. It. dei ; Cale, Syn. I p. 535 p. .504. IV aridi fr., Apr. (fi.e nigli Co- E. exigua p 26; rctasa var. e lineari, ora le le microfite, nell'isola e (fi.e fr.), Solla Gussone, — clie vaiia foglie però del ho veduta, resto la per appartiene statura strette, allungate ora ora accorciate retuse. Spesso cuneate, sempre fr. ! Lampedusa di per fra fr.). (Cav.). Essa cm.) in p. I p. Conigli; terreni terreni e exigua vato-euneate, Cale. fi. ì^eiusa 15 affatto dell'isola: E.peploides comune, nei Y\. nei Zodda var. 357. Pari. ; Mrz. VE. Tutta a p. 498. Gouan exigua dovunque Lojacono, 1-2 ; Cale, 491. p. Syn. (fì.e Solla lìeploides p. 25; Conigli alla p. 540 478. p. Quasi dei sono varietà. la Esc. Lojac. me. piante dove I Syn. coltivata dei là, non e qua Euphcrbla — le mie di Firenze It. IV ; Guss. L. FI. It. IV microllte, specialmente le fra da e Lojacono. Lojacono, var. FI. sull'isolotto e trovasi tipo poiché L. ; Guss. parte Peplus ; Pari. l'isola tutta In (in nota). dall'Ajutl negli erbari nella Gussone, — p. 25 Esc. Lojac. Solla, p. 465 ; errore, Pari. 25; p. Euphorbia — un trovasi specialmente fr., Apr. 446. p. Lampedusa helioscopia Esc. Lojac. Comune in di si tratti Euptiorbia 20; p. p. 20; ; Cale. piante dell'Ajuti. le — I p. 532 Syn. L. raccolta neppure e IV li. Fi. Chamaesyce come che però ; Guss. Lojacono. Euphorbia — non Pari. p. 25; Gussono, L. Peplis Euphorbia — EUPHORBIACEAE. — quasi e obo- largamente e tutta la pianta (da è rata colo- rosso. — p. Euphorbia 26 ; Solla L. pinea p. 478 ; ; Guss. Lojac. Notiz. Ese. p. 83 p. 25 ; et Syn. Pari. I p. 539; FI. It. IV 142 LAMPEDUSA lElDACEAE ORCHIDACEAE, MONOCOTYLEDONEAE. LIX. 362. — Qua e Trovata in arachnites Ophrys là sporadica Paol. FI. an. che ma gite, Galera, 364. haud Solo Solla trovata della L' ho lutea quale ; Solla Gav. è certo non e di fr. e della secchi! — Zodda Ponente), Aria Rossa (Cala e verso giov.). 478 p. fiori con delle ognuna ì determinazione, avendola difatti potrebbe trattarsi specie precedente. Romulea — Guss. Nelle p. nelle salvo lì. Mrz. Gussone fra fr., Apr. e R. a Gussone. riferire p. fiori alla R. FI. It. Ili 243. p. Trichonema 7. Ixia Bulboco- Se vi fosse mancare stato la di Solla R. dei creduta pianta Gussone stesso era visto la secca. E tratto in vederla in pianta dalla errore in Marzo Conigli; (fr.). la Bulbocodmni l'isola, tutta in nell'isolotto Columnae perchè avendo sarà pure Gussone, — Bulbocodiam, i potuto Pari. BulbococUum R. le microfìte, comunissima fr. ! determinazione vide Prodr. Suppl. parti coltivate; trovasi esito Non 22; p. Mauri. et 478, aride terre Seb. Cale. 33; Guss. Solla cliiim Iridaceae. — Columnae I p. Syn. BiiWocodiwn avrei frutii È quindi specie dubbia; sfiorita. 365. non fi. in quasi Sanguedolce, dumetis, LX. della ; Fiori fu la macchia, prima trovata fruticeti nei in rara il p. 2G Esc. dove fi.,Apr. Mrz. ombrosi Ophrys — Saiif^-uedolce, sempre a Lojac. ; luoghi Uccello, Imbriacola, Cala Ponente, Link in molti copiosa; (luoghi Lojacono e fu la macchia. prima fi. ! scoperti. sono mai ma all' Imbriacola là e qua ora d(3ve luoghi 237. p. Sporadica nei rara, Speculum Ophrys — Lam. (L.) ; Mi'z. pochi esemplari 363. e Galera, Cala a ORCHIDACEAE. — ; incerto Solla R. che autorità Lampedusa, la da Columnae di non LAMPEDUSA invece s'incontra il colore e gli ad dei. fiori: esterni forma Gladiolus là e grande La rari alla R. Lampedusa intorni tepali tutti con i i fiori sono di violetto. ho Non per violetti tepali più di o bianco un osservato alcuna ramiflora. Guss. meno Piante Somm. ; del comune l'ho dubbio veduta dalla (fino 2 capsula lasciano di tre in ined. Marz. seguente; foglie, fr. ! Apr. non coi Più dubius molto varia fuori, talora sfumato si avvicinasse — Qua di violetti. appena che 36G. si trova verdognoli verdognolo Essa passo. talora intensamente meno ogni 143 IRIDACEAE — in quest'anno ma delle Alartorana, guardia ed i semi determinazione sulla lìore; '/,cm.) di questa ho ne specie. ricevute mature capsule alati largamente di Non nuovo, raccolte in fine Maggio. 3B7. Esc. Cladiolus — Fiori 20; p. nei Comune state È 368. Lojac. dai Esc. 369. Lojac. 228. ne addirittura sono Zodda di (fi.).Me stati infene .sono Maggio. (L.) Fiori e Pari. ; Paol. ¥\. Solla fi. e foglie, Apr. ; Mrz. comune p. 478 ; I p. 226. an. fr. ! Solla — (fi.). Germanica (fra 478: p. spatolilla ». « Zodda solo Zodda fine Sisyrinchium aridi Iris — in Sisyrinchium p. 26. hHs (fi.),Lojacono, campi mature Gynandrirls — I p. an. Solla ; (fi.),Lojacono, contadini luoghi Nei Solla — Fi. alcuni capsule mandate detto Paol. e seminati, fi. ! ; Mrz. Ker-Gawl. segetum L. Imbriacola e Poggio in Monaco, dumetis um- brosis, fi.). 370. Zodda (fra Zodda di nota quali un né Imbriacola tratta avanzo di Calcara. Poggio però coltura da trovò, posteriore non al un 1884, Ross, Zwierlein ve che queste si trovavano di probabilmente Lojacono, come luogo, le avevano umbrosis, Martorana. guardia sull' etichetta stesso dumetis in Monaco dalla pure nello Si le e mandata crescevano ve L. espressamente fu visitata quali Fiorentina è stata fi.).Mi le Iris — allo due stato Iris, vatico. sel- inselvatichimento anno e in Solla, trovate cui dusa Lampe- nessuno né o dei Gussono, 144 LAMPEDUSA LXI. 371. 25 p. Nelle ! ivi — 372. abbondante, IH p, 383; Cale, 101. p. nel Porto, detto luogo molto area ; Solia L. del vicinanza foglie ; Mrz. It. I Arena ristretta; Mrz. glie fo- (alla Salina), Lojacono. Americana in in ma Agave là al vicino Calcara e FI. Syn. ; Guss. L. ; Pari. Gussone, — Qua 20 p. marine arene Bianca, maritimum Esc. Lojac. ; Amaryllidaceae. — Pancratium — ASPARAGACEAE AMARYLL., — Porto steli e 478. p. dove secchi si appena ! Solla — dire può selvatichi in- (in principio di fioritura). LXII. 373. Valle In in Nelle 375. Comunissimo Conigli È nelle ; Mrz. che strano già abbondante che raccolta la di mazzo grosso sia L. stata foglie). Apr. giov. foglie! Piante ; Somm. da 1873, che e giovani ined. sull'isola che messe mi altri questa quest'anno guida ogni giorno mia Calcara,. — dei ! segnalata nel 25. p. i frutici, anche tra e Zodda — foglie). foglio sole non avevo che dumetis, siepi Apr. e 19 giov. I messe L. ; Cale. aphyllus Asparagus — Mrz. rarissimus, d'India; in (Sanguedolce Zodda ; acutifolius fichi di siepi raro dumetis Asparagus — L. molto Pollicino, (Capo Ponente, 374. albus Asparagus — ASPARAGACEAE. — un' fornivano tanto era portava ne specie a casa un eccellente pietanza. Varia sono molto tutti 376. — per la più lunghi non ìiorridus A. aphyllus Gussone Guss. di 4-5 Syn. I p. fi stipularis Fiori (sotto il Capo di e Pari. ; ; Cale. Paol. cladodi raggiungono ora Forsk. 418 dei lunghezza mm., stipularis Asparagus A. e grossezza p. 25 FI. FI. ; an. Ponente), Lojacono che 15-18 mm. It. Ili p. Lojac. Esc. I p. ora. 25. p. 26. 209. (presso il Porto^ rarissimo). Solla sarà da (p. 467 riferirsi e 478) ad indica uno dei un Asparagus quattro sopra sp. (sole foglie)che citati. 377. Smilax — p."26. S. Maarilanica Esc. Lojac. Esc. Lojac. ; Cale. L. aspera Solla Calcara, Guss. ; Solla 32 II p. 629 Syn. 478 p. ( ; p. 30; ; Cale. al tipo,anche la Mau- var. (Desf.). LXIII. Cale. et Lojacono. (foglie), indicano, oltre Lojacono e riianica 378. p. 30 p. 26. Gussone, Gussone 1-15 LILIACEAE ASPARAGACEAE, LAMPEDUSA Narbonense Ornithogaium — p. 25 ; Solla (luoghi p. 478 il 28 Raccolto arenosi LlLIACEAE. — in Apr. Esc. Lojac. ; (i. ! Syn. L. ; Guss. coltivati, Vallone p. 404 ; p. 26 ; Pari. FI. It. Il p. 448. Solia (lì.),Lojacono Gussone, — I Zodda Imbriacola). (Cala Croce, vineis, bocci). in 379. Urginea — maritima Notiz. p. 85 et Lojac. Esc. p. 26. Cornunissima ; Cale. tutte le Conigli; Mrz. parti Pari. maritima ; Solla foglie! Guss. et 478 p. 467 It. II p. FI. coltivate non Apr. e Scilla p. 25 et 38 Scilla Urginea in dei 455. dell'isola l'isolotto nel- e Calcara, Gussone, — ; (sole foglie), Lojacono. Solla Scilla Questa nelle Gussone che I p. 407 Syn. Baker. (L.) le l'Asfodelo e parti dice estate ho Io pure ingiallite delle foglie, mangiano ne rodono ne visto piante più appariscenti le dell' isola. le pecore in testuggini caustici. coltivate non che adesso sono avidamente le capre fermandosi foglie secche, le a là i bulbi, benché mangiare dove tutte foglia la e le punte era ancor verde. 3B0. Pari. — FI. Scilla It. II p. — Scilla sp. ha Lojacono Cale. — che Muscari p. 25; Ottobre Lojac. trovato indeterminabile, 381. aride; terre il 28 raccolta L. ; Guss. Syn. I p. 408; Cale. p. 25 469. nelle Frequente ricevuta autumnaiis a 1873 iiori Grecale Punta sembragli Esc. in — dal L'ho Gussone. Conti. p. 26. Esc. poter (L.) comosum Lojac. foglie! Mrz. p. 26. una in stato uno la S. intermedia. essere Mill. ; Scilla Guss. Leopolclia carnosa Syn. I Pari. p. 410 FI. It. II p. 496. Frequente SoMMiEB, Le nei isole campi Pelagie di grano e la loro ; Mrz. fiora. fi.! — Gussone, Lojacono. 10 ; 146 382. AUium — Solla 478; p. Lojac. in incolte; parti Esc. FI. Pari. l' isola, tanto tutta fi. Apr. 26; p. fr. ! e I p. Syii. ; Cale. It. II p. 25 p. ; 524. coltivato nel nelle quanto (fi.),Lojacono, Solla Gussone, — 388 (fi.e capsule j?iov.). Zodda Gli che esemplari forma ììiile L. ; Guss. roseum Comunissimo speciale (Flora forma ai raccolti ; nessuno al tipo, la forma bianchi in parte chiamata var. appartengono aridi molto terreni Giglio) fiori a ho del trovato, oltre la LILIACEAE LAMPEDUSA che ho è bulbillifero. Cyr.) (a (majale liuha invece bulbillifera, ed anche ombrella a Zodda alla Cala Francese Esc, p. fiori e bulbilli). 383. AlIium — Zodda solo mostruoso, trovata p. Pari. 386. p. 394 It. II alcuni raggi nota forma alla inoltre che mostruosa Guss. Syn. ho I nel Suppl. al Prodr. Ten. ; Guss. Syn. 391 p. Cale, ; 531. p. però lo non aveva FI. I p. 396 ; Syn. I p. Cale, 548. p. dell* Imbriacola). L. sphaerocephalum It. II Guss. ; 393 ; Syn. I 565. p. solo. Allium — ; Cale. 25 p. (al Gussone Allium — L. ipso Pari. varietas ; Pari. FI. It. II A. specie). L. It. Il recedit p. a var. Sm. ; Guss. 569. 574; typo : p. 339) Solla (Guss. commutatum Guss. roiundum FI. Inar. Gussone FI. p. et Vecchio). Muro Ampeloprasum prò (monente Sibth. margaritaceum Inarimensis Haec esemplare un aventi stessa L. ; (Vallone Pari. 25; p. Solo 389. FI. Calcara Gussone p. cioè La tenuiflorum Allium — 388. raccolto (in schedula) lutescente. It. II Allium Gussone, Cale. Zodda fr.). ha composte, Chamaemoly FI. Pari. 387. 26, Lampedusa, ~ 25; ombrelle solo, il quale di saxosis, tipica, Zodda forma Allium — Lojac. ; Linosa. Gussone citato in ombrelliferi. a 25; (Sanguedolce perianzio il 385. Tineo. con volta aveva vernale alla Insieme loro L. solo. Lojacono 384. subhirsutum Allium — p. Syn. ; Cale. 465 p. I p. 392, 25. A. FI. non mutatum com- (in nota). spatha longius cuspidata, um- fere suHs tepala excedentibus, globosa del la {A. combina colla mia scabridità dei esemplari di di alla più umbella minoribus. sed cm.), che di foglie alla miei nei I fiori no. ora presenta chiamare vel a : le Presi riibellum A lianum. riferisco differisce per caratteri combina quanto varietà come alla Fiori, osserverò varietà nudo questo sua identificazione inoltre varietà, che autore lo nel rohmdum B.), sotto il all'^. peduncoli valore. per nei scapo tipo, come attribuisce Con la dalla forma si e quale VA. Pres- var. ciò per verità in AmiJeloprasum e meridionale. Presi che attaglierebbe dell'ombrella da fa il alla esso esemplari più piccoli e gracili miei è anche Presi alla di nome rubelliiin di Presi com- L,, unendolo marittima stazione coU'.l. 1'^. Ampsloprasum, specie la descrizione hemispliaericmn emisferica; questa perla che di tepali. dell' A. poco (20- commutatum, var. mancante e dei questa a di ben anche della d' Ital. I p. 195, considera affine più humilia et fr. ! corte M. et cap- desunt. fornita (non sembra me e varietà quale Guss. Apr. fi. analitica Flora gracilia ^^^'^ più capsule patentibus globosa apparet) nec */,'^O meno. numerosis, minus horizontaliter i caratteri presenta ha pedunculis plurima ; 28 l'ombrella nella mutatum ma com- quanto Ampelopraswn propongo differt: (ultra Ponente ha reflessi, ed di ed fr.). perchè le varia essa mostrano hemisphaerica majora forma Questa detta e ha In carena. dorso, VA. Specimina Capo Verso mia la che forma praecedente (quapropter meglio ora erectis, ascendentibus, omnibus all'^. nel all'yl. — carico. meno o e fi. e la località, che fr. ! hemisphaericuin. varietate Fiori che nella e commuiatum, var. un'altra Var. salvo orli fi. e Conigli salvo Gussone, orli tepali sugli dei e torni din- Francese, (all'AriaRossa, Synopsis), per di negli Cala foglie,Apr. Lampedusa della liscie rosa Lampedusa sulis di pianta cap- prolifero. Mrz. Conigli ; Lampedusa un Oltre In dei descrizione perfettamente lo minus dell' Imbriacola, rohmdum tnutatum 30 bulbo longiiis exsertis, (nell'isoladei Conigli), Zodda Riferisco A isola Porto, Oussone sono nec Pollicino, Vallone Valle staminibus ovata, bella 147 LILIACEAE LAMPEDUSA sua meno dice folioso àelsno specie uno e A. scapo più lungamente ì^u^jellwìi; angoloso, 148 LAMPEDUSA il che combina non sia credo 390. 413 p. A. la già cita Cale. ; Comunissimo nell'isola Conigli (sfiorito), Lojacono, Quest'anno la é fiori. Vi fiorisce dice le mangiano Zodda fra esempio evolute amare nel dal 1873 La ai Conti, e 25 a cm., mai margini, Pari. FI. It. Ili tanum y Cupani e lunghe il doppio della e dei fiori, e le a foglie fino anche Solla fatto in cui delo l'Asfo- cibo, le pecore che ma le dopo rifiutate prime dalle bestie. luoghi, ! le I al massimo Lampedusa dei presentano quindi Tineo moniaìium j Cupani e fioriti in dell'antesi fiori,mantenendosi la forma b. chiamata Valéry FI. Negli mm. autunno hanno mon- momento più poco 5 C. = Al 177. p. liscie b. dipani var. parte ex ghe lun- quasi o alla Conti, le foglie sono larghe ricevuto evolute foglie scabre cm., an. foglie Novembre. Guss. FI. ad come L'avevo — dunque Cupani ined. abbondantissimo; ha 1 Piante alcuni l'il a al momento lunghezza altro Marzo fiore Paol. esemplari (C. in in C. = presi quest'anno invece, in Lampedusa dell'antesi,negli esemplari meno ed mature Fiori il grano. Madonna, Cala larghe 190 p. 26. Esc. aveva anni ; Somui. Stev. aride di non per manca cigliate.Appartiene p. I COLCHICACEAE. raccolto fruttifera pianta fiuo Croce Syn. Gussone, — gli vengono e — terre capsule quasi e quando Bertotonii Cala fr. ! che dell'Asfodelo, diventano nelle Frequente Lojac. Asfodeli cattivi anni secche Colchicum — et p. 85 dell'isola, trovasi credenza la LXIV. 391. Notiz. (fi.e fr.). in estate, foglie orti. fr., Apr. e che 599. parte degli siano che pioggie queste fi. p. specie pianta questa et 478, incolte parti ; Mrz. maggior poco, p. 467 It. II le Lampedusa a Gussone FI. in tutte dei Solla ; le p. 59. Guss. ; fra questo Parlatore. e negli L. Per Presi Lampedusa coltivata et 32 Pari. microcarjms di ramosus 25 di L. ; Sanvisente soltanto p. Lampedusa. Gussone Fiorala Asphodelus — di ì^itbellum relegarono nella si trova COLCHICACEAE pianta 1'^. sativum Sanvisente vi colla lasciare Allium — però più meglio dove dubbie, LILIACEAE, poco o plari esema renze Fi- raggiunto strette. C. an.). Questi Valenj da 160 LAMPEDUSA 397. Cale. vulgare Arisarum — 30 p. et ; Solla 32 nelle Dovunque fr. ! incolte, ed nell'isola e dei (fr.),Lojacono, Solla Gussone, — p. 26. Esc. Lojac. ; coltivate parti fi.,Apr. ; Mrz. 478 Syn. II p. 595; ; Guss. Tozz. Targ. p. GRAMINACEAE CYPERAC, ARACEAE, — nigli Co- Conti (fi.in Novembre). LXIX. 398. Solla Solo 899. nigricans Schoenus — Halleriana macchia Nella Asso. Cala verso LXX. 400. 401. Qua là e Cale. Cale. Nelle Pari. Lojac. ; 26. p. ; Solla fi.,Apr. Mrz. 479. p. fi. fr. ! e Solla — (fi.e odoratum FI. It. I p. I Syn. L. ; Guss. p. 157; I p. 110; 59. (L.) Dactylon Pers. Syn. Guss. ; 22. marine arene a FI. It. I p. in arenosis, L. ; Guss. Apr. foglie sole! — foglie). Syn. I p. 163 ; Cale. p. 23; 142. (il quale solo 30 Francese; hirtus Andropogon — Cala (alla Salina, Zodda Gussone al Pari. Cynodon Gussone, 404. Link solo. — p. coltivato; nel 23; Gussone 403. fr, ! Apr. GRAMINACEAE. Retz. Anthoxantlium — p. 28 rara; (fi.). fr.),Zodda 402. ined. Piante ; Soram. Galera, — minor Phalaris — p. 478. (nei seminati). solo Lojacono Solla ; brachystachys Phalaris — L. (fr.). Carex — Cyperaceae. — lo non citato aveva nel Supplemento Prodromo). 405. Andropogon — rocciosi, Cala Luoghi bocci, Apr. 406. In fatta arenosa varie Galera e in un altro ined. Piante ; Somm. luogo, raro; Mrz. fi. ! Arundo — Vis. pubescens Donax Cale, dove spontanea. detta Nasce Arena L. probabilmente p. es. Bianca fu perfettamente ; Mrz. introdotta, selvatica foglie! ma nella ora si è spiaggia LAMPEDUSA 407. Ampelodesmos — Solla Ese. Sporobolus — p. 196. AgrosUs 409. Capo ; Fiori e I p. 135; Cale. Rupestre ; 30 Prodr. Raro; 411. Cale. Pari. FI. ; Cale. p. 23 dice di averlo It. I Lojae. ; che indicare per b. ; Solla 22 p. vari var. cato cer- fu non tipo, Gussone Syn. 1 p. 132; Guss. lendigerum e rinchiusa di Zodda Lojae. anche Esc. nell' isola — istituisce per la la tipo di 199. ai 126 p. FI. al non (fi.), apparstesso tempo (Req.), cioè : maturissima, dell'ultima I p. 127; foglia. Cale. p. 23; It. I p. 205. ; Mrz. in (fi.), Lojacono, di ; miei. Syn. Conigli pianta I questa specie benché guaina ; Pari. Solla Gussone, I Fi. It. I p. 201. esemplari pannocchia, dei ; Pari. subspaihaceas var. 27 It. I p. Syn. caratteri L. ; Guss. p. il I miei uguali ovatus Syn. (alla Salina), Solla tanto entro sono Guss. FI. Guss. p. 27 Ese. Gussone — della e ; presentano dilatate, non fi. ! ! tutti acatifiorus A[)r. Solla spiciformi, ecc.),Lojacono. b. acutiflorus. ma Lagurus Comune, Guss. Pari. 27; Willd. Lojae. ; Apr. fr. var. ; nitens Ponente), (L ) Desi.; p. maritimus Lampedusa 179 ; Pari. Agrostis di (Capo Mllmm minore, panieula di quasi interamente p. 62. 479 fi.). 176. Esc. Lojac. fr.). esemplari p. p. Gussone. — (fi.e sua I an. Solla (L.) Gaud.; p. Zodda acute — I ; al teni^ono It. p. 479 indica la ; Gussone — luoghi Gussone quanto P'I. Link Monspeliensis Polypogon Lojacono, Solla ; p. 23. iV. ! e 22; p. (var. — glume fi. Apr. Gussone 413. p. 23 14. Polypogon — 412. FI. p. 28 126; Paol. lendigerum Pari. p. 23; Suppl. (Guss.) Apr. fr.! Castridium — Cale. Gli O (alla Salina, in arenosis, (fi.),Zodda 410. nitens 178 Syn. della I p. 134 Syn. il segno dimentica Triplachne — Guss. In Guss. (sotto al Castello). Lojacono ma It. 1 p. Cale. I raccolto. esso p. ; Cale. (Schreb.) Kunth; pungens pungens solo invano, FI. It. 26. p. Gussone da I p. 138 Syn. FI. solo. Gussone 408. Guss. Pari. Link; (in nota). 465 p. (Vahl) tenax Ampelodesmos Arimelo p. 464. 151 GRAMINACEAE — Lampedusa principio Zodda una ritura, di fio- (fi.). varietà 152 LAMPEDUSA caratterizzata b. namis, generale 414. di Esc. Lojac. Gussone, 415. Pari. 416. It. I 109. p. I p. 129; Cale. p. 23; in sterilibus satis Syn. I p. 130 ; Cale, Galera, (Cala FI. ; Pari. Solo It. I ; Guss. 158. p. multiflorum il Gussone, inferiori II I (Syn. Guss. ; I Syn. Cale, 130; p. Addenda forse emend. et 2-4 verticillati essere possa alti che nota 131) p. suffrutescenti, pannocchia che voi. quale sono della crede Cav. It. I p. 160. FI. Lampedusa Nel Desf. coerulescens niliilum — 23 e Syn. solo. Gussone di FI. varietà. ; Guss. Zodda Lojacono, Milium — 23; p. Pari. 20; sembra mi non fr.). rara, p. Desf. in presentano quale però come neppure sferica. sub- pannocchia e Lampedusa la microflorata, tortilis p. di piante E umile statara distinta ess;ere Stipa — le forma questa meritare da che notato Ho GRAMINACEA — hanno piedi, i rami sterili, generalmente e l' Urachne p. gli esemplari Link. frutescens conferma 786-7, questo suo dubbio. 417. It, 1 p. 253. Gussone, 418. Raccolta Esc, rara frutto Cala a L. il 20 fatua Avena — Solla (costa Sud), sterliis in Suppl. Guss. L. Galera Aprile ; Guss. p. 11 Prodr. et 27; p. 16. Piante Pari. FI. brosi om- Ponente). Capo e p. 23; (luoghi (fr.),Lojacono Somm. ; ; Cale. I p. 149 Syn. Esc. Lojac. p. 479; fruticeti, ; Guss. Guss. capUlaris Avena — 419. A. Ross dei ined. ! Syn. 155; Cale. I p. p. 23; Lojac. p. 27. Gussone, 420. 23. Lojacono. Avena — A. barbata hirsufa Dovunque, fr. ! Solla p. 348; Ross p. Cupaniana Aira — Lojacono — condensata Gussone (lì.e distingue Trisetum Guss. solo. col stentati p. 479. dei di questa Ten. I p. 152 A. ailierayitìia li. Mrz. e fr., Apr. (fr.). Zodda liìrsuta Cale, p. 27. Esc. Conigli; di nome A. Lojac. fr.),Lojacono, aureum Syn. ; Solla atherantha nell'isola Solla degli esemplari 421. A. anche Calcara, — et Brot. var. racemosa, specie. ; Pari. ; Cale. FI. p. It. I 23. p. 267. Avena LAMPEDUSA 422. Melica — Solla minuta rupestri Luoghi freschi, piuttosto fi'uticeta, riferito aveva Bert. ramidalls interamente 424. It. I p. 474. località I Syn. Solla Salina, di attribuisca ramificata alla neppure FI. Poa — pyra- Gussone — più valloni (inter Madonna), Solla al Prodromo Supplemento suo alla hanno Melica le x"V- fogiie quasi due con pendici ap- forma p. 22. lina, Sa- ; Pari. FI. Sclerochloa assai parte chiamata da forme Syn. I sua * ed a nocchia pan- varietà, questa S. Zi.oier- Lojacono 96; Cale. glau- var. di gli esemplari p. la un con grandi a e solo. alla corrispondono non indica Gussone a fi. Apr. quantunque Lampedusa in L. ; Guss. annua p. 479 precedente, specie quelle a Prodr. Gussone, di di Linosa (alla (fi.e fr.).Calcara della lassa, Zodda p. 22. da pianta 348. p. ; Solla dell'anno esemi)lari, e ; Ross Porto), Griseb. Cale. ; secche si avvicinano Più 425. M. fr.). e Paid. Suppl. citata la i miei ma leìnii. 23; p. fr.). (fr.),Zodda non riferisce cescens; fi. del e (L.) il ritrovamento Gussone e 94 p. piante Gussone, — lì. Guss. rigida ; Mrz. Comune fr. ! Poa Guss. rigida della raccolte occidentale rìgida Scleropoa — (Cala nei Lampedusa (L.) maritimis, arenosis in 305. p. linguetta troncata, maritlma (neir insenatura Ross di ho la ma Cale. lati. Scleropoa — che piante convolute, ai 423. Le fr. ! nel errore località la I fi. o IL, Apr. per It. macchia, della (Cala Uccello, che avverte Gussone i residui obvia). Calcara Zodda (fr.),Lojacono, FI. 142: p. 17. p. ; Mrz. rara I Syn. Pari. p. 27; fra e satis non Guss. : Prodr. Suppl. Guss. tnidalis L. Esc. 479.; Lojac. p. 153 GRAMINACEAE p. Zodda. ParL 22; It. I p. 349. anche Comune, Zodda di ha non 426. Salina » p. 22; divaricata Guss. inondati fi. e fr. ! — dei da sa Conigli; dove }"oichè non questa Cale. Luoghi Apr. « Sphenopus — si (fr.).Non raccolto I p. 95; Poa nell'isola Calcara trovasi in (Gouan) Lojac. p, 28; Esc. Suiijd. Prodr. d'inverno, in p. e abbia fr. ! con Reichb.; Pari. e FI. sone, Gus- — l' indicazione preso Gussone, specie, poiché è segnata divaricatus Gussone fi. Mrz. Calcara solo un *. Guss. Syn. It. I p. 377. 21. vicinanza del Porto; (alla Salina), Lojacono, Zodda 19 e 27 (alla 154 in Salina, arenosis abunde commutata; gine 427. Esc. et Syii. I Fiori p. 91 FI. inondati sole ! della Dactylis — Lojac. Esc. Suppl. Prodr. I Lojac. ; Notiz. Guss. repens j3 litoralis AiJluropus pens re- 84. in. vicinanza Salina (alla fr.). e p. 348 Ross. ; Baclylis et 31. p. occidentale del sotto il Porto; 27 Apr. Castello), Calcara, Porto), Lojacono del (sullearene miei ; 28 esemplari Prodr. Cale. 20. p. It. I fi. e I p. Syn. 459. p. f r. ! JD. 90; p. 22; Cale. Guss. Hispanica quelli alla Zodda, di (L.) aurea FI. It. I p. 334. haud i communis, forma Moencli bocci). tissima, spicca- Hispanica quali inoltre ; Solla Cynosurus nani. sono p. 479 Guss. Lojac. ; Suppl. Guss. aureus cynosuroicles Clirysurus (var. Hispanica), Gussone — in dumetis appartengono pure ; Pari. p. 27 Esc. Apr. Lamarckia — FI. (Capo Ponente, come 429. Pari. ; ; Guss. L. p. 22. Zodda Lojacono, glomerata 27 p. Ponente Capo I Syn. p. 107 p. 22. Qua fr. ! Pari. fi. rara, Planta- Salina). 428. I p. 22 an. Gussone — 463. d'inverno, (sullaspiaggia Ross It. I p. ; Cale. Paol. e Luoghi foglie FI. saxosis in (Desf.) repens Pari. 26; p. Malucco et rubra Spergularia cum Cala a ^luropus — p. 87 e natus Guss. Syn. Lojac. colle Esc. raccolta Comune, (fi.e i miei Fra p. lOS in Lojacono 433. — esemplari, 434. Solla — p. 22 ; Pari. echi- Cynosurus It. I p. FI. (fi. e Vulpia solo Ross ; p. diversi 337. 348; Solla fra villosa ed quelli altri Pers. Apr. fi. e fr. ! hispida ; di Zodda, se (Savi) Lojac. DC. (li.e fr.). (Ali.)Link ne trovano spighette glabre. colle Esc. p. 28. ; Solla p. 479. fr.). Ligustica Ross, — {\\.e fr.). Zodda come : solo. Koeleria solo Solla Beauv. (Vili.)Pers. luoghi fr.),Lojacono, Koeleria — de p. 28. spighette pubescenti 432. ; Cale. phieoides Koeleria — 479; Solla I Pai. solo. Gussone 431. echinatus fi.,Apr. Mrz. (fr.). Zodda (fi.), Lojacono, Solla Chrysurus — all'abitato; vicino là, più specialmente Gussone, — 430. p. GEAMINACEAE LAMPEDUSA ; Solla p. 479. ; LAMPEDUSA 435. Vulpfa — herbosis 479 p. ; quella FI. Esc. Lojac. 27. p. (Cavallo Bianco, It. I I p. 78 Syn. in ; Cale. p. 22; p. 409. ; Pari. p. 27 tanto dei la forma I p. 78; Cale. It. I p. Conigli Zodda p. 22: 406. Mrz. ; fi.,Apr. (fi.e fr.). spighette glabre quanto a spighette pubescenti-irte con Syn. FI. (fr.),Lojacono, Lampedusa a L.; Guss. nell' isolotto e Solla Gussone, Trovasi L. ; Guss. Madritensis nell' isola, Comune — Aprile), Zodda Esc. fr.). e Pari. Bromus — Lojac. ; Lojacono. Gussoiie, 437. in tectorum p. 27; Esc. Lojac. fr. ! fi. Bromus — (Pers.) Link disseccata saxosis, 436. Solla ciliata (già Lojacono 155 GRAMINACEAE detta da Gussone b. cl- lialus. 438. Qua fr. Bromus — là e giov. Le erbosi luoghi che piante delle coltivate parti fi. e Mrz. ; ho vedute si raccolte e avvicinano alla var. (Pari.). 439. fasciculatus Bromus — Solla 22; Qua e nei ! Gussonei p. Desf. maximus là; e Pari. p. 479; Mrz. li.,Apr. Presi FI. I p. 81 ; Cale, Syn. ; Guss. It. I p. 411. fr. ! — Solla Gussone, (fr.),Zodda (fi. fr.). L'ho trovato tanto le con spighette pubescenti, quanto le con spighette glabre. 440. Esc. p. Serrafalcus — p. 27; Cale. 74; Pari. p. Comunissimo ; Mrz. a cm.; Osservato dubbi 442. Lojac. su — molte ; Solla Bromus p. mollis 479 Lojac. ; Guss. Syn. I parti dell'isola,e fi. e fr. ! — Gussone, nell'isolotto Solla dei gli Coni- (fi.e fr.),Lojacono, ((1.e fr.). aridi ma, abbonda in fra nano le microfite, luoghi più fertili, trovasi Serrafalcus — It. I p. 396. Pari. anche ridotto alto fino e con ramificata. pannocchia 441. (L.) 22. in terreni 2-3 FI. fi. e iv.,Apr. Zodda Nei moUis intermedius solamente questa Solla Solla (fi.e fr.),il quale però p. 479. ha dei determinazione. Lolium Esc. da (Guss.) Pari.?; p. 28; perenne Pari. L. ; Guss. FI. Syn. It. I p. 530. I p. 58 ; Cale. p. 22 ; 156 LAMPEDUSA Ponente Capo Verso ; 28 Zodda l'ara), Lojacono, GRAMIXACEAE — lì. ! Apr. la (presso (la var. Gussone — vulgare, in incultis Sindaco, del Vigna a. viil;j;'atiitn, fi.). 443. Lolium — Siculum il Porto Presso 444. Zodda — in lier- (Cavallo Bianco, nel coltivato; 445. Cale. ; Solla p. 22 (1841), scritto Cosson la Tunisie de nelle quali è mentre é neir 446. mai 492. in Festuca p. 482, opere coltivati, Palermo da distachyum p. 22 raisoi^né ; Solla p. e di (L.) Pai. 479 distacliya pi. tutte esemplari Gli probabilmente sono semi des Lampedusa, per isola. questa di rie pi. d'Alge- des Catal. Barratte che d'Algerie FI. titberculosa trovata di nel e et sembrano botanico ; Cale. p. 73 p. 100 cui con l'errore calai, et Alger CastelUa stata derivato su erbari molti 635, nella p. FI. d' etichette in è forse (fi.). iitberciclosum con trovasi V Bonnet la Todaro orto It. 1 p. Prodr. di Brachypodium — I Syn. da Boissier Zodda (1846). Todaro da ciò Da Trabut indicata non distribuiti nati et Tin. dei nell'isola e Calapodium ^= quindi p. 189, nella Battandier vasc. ( e », di Or. Durieu e di FI. 69; loliaceum (fi.e fr.),Lojacono, distribuita indicazione. nella Solla iuberculata Lampedusa « falsa quella notasi CastelUa stata I p. Syn. Triticum microfite, altre con tnberculosa specie é Questa aridi Gussone, — Gnss. 36. terreni CastelUa — Moris fi.! Mrz. ; p. 27. Esc. Lojac. ; p. nei Comunissimo Conigli p. 479 Prodr. Suppl. Guss. (fi.e fr.), Zodda Solla — (Huds.) Link; loliaceum Catapodium — fi.I Apr. 479. p. aridis, lì.). in (Cavallo Bianco, ; Solla Gaud. rigidum Lolium — Frequente FI. Apr. fi. ! ; 30 ined. Piante Somm. incultis, IL), bosis è Pari.; Sardegna. de Beauv. ; Lojac. Esc. Guss. Notiz. p. ; Guss. ; Pari. p. 27 et 86 Suppl. p. 25. il formare a Zodda Gussone pigmeo fi.,Apr. Mrz. Comune; {W. e causa frequentemente pure sola Solla cea graminaLojacono, (fr.), fr.). dice della nano, piante (quasi Gussone — pascolo primaverile). Calcara, (Notizie) a fr. ! alte che sterilità del a 75 quantità, terreno. quasi acaule, fino in cresce cm., Io pure ma rimane l'ho trovato alto 1-2 con foglie ondulate cm. Ma ne ho ai colto racmar- 158 LAMPEDUSA Cala CONIFERAE, 29 Greca; l'altezza Questa Io di 10 al già era 12 a che specie, strobili Apr. ai ! di mia Lojacono. Gussone fosse non pare visita, prima passa oltre- (non Gussone — piedi), Calcara, della tempo giov. tempi FILICES LYCOPOD., è del adesso e rara, tutto scomparsa. 454. et 32; 30 p. FI. It. IV Ross isolato fr. giov. Solla p. 478; Lycia Guss. Notiz. fr. maturi alta), Calcara, Zodda alcuni in raro e e (fr.giov. ! p. ; Cale, 634 Pari. p. 26; 86. p. valloni dell' fr. maturi Esc. Lojac. rocciosi; foglie, Mrz. (costituente Gussone — II Syn. della chia mac- (fr.),Lojacono, Solla (nella macchia), Ross e ; Guss. L. p. 348; /. 91. p. Adesso Apr. Phoenicea Junìperus — precedente). anno PTERIDOPHYTAE. LXXII. 455. denticulata Selaginella — (L.) Spring ombrosi (luoghi solo Lojacono Lycopodiaceae. — nei LXXIII. 456. Esc. Crammitis — Calcara solo Mrz. p. 30 ; fu nella raccolta da ! spore con raccoglitore come Lampedusa per che citarla (la Adiantum — p. 30 Lojac. cono. Loja- — Gussone ; ma donde Synopsis, il Calcara quale *. senza L. ; Cale. nigrum Adlantum riva al — ; Lojac. mare, Gussone, detta forma Esc. in p. 30 ; Lojac. non stillicidio lontano Calcara, Gussone a. cimeifoHum). L. ;, Guss. II Syn. p. 660 28. p. uno da Veneris Capillus soltanto Trovato ! ; Cale. 28. p. spore indica è citata Asplenium — Calcara in * un non dovuto avrebbe 458. (L.) Swartz rupi ombrose; concludere dovrebbe Cale. sulle con questa specie Esc. FiLiCES. — leptophylla Pollicino 457. fruticeti). 28. p. Valle si p. 28. Esc. Lojac. ; nella dall'isola Lojacono. grotta dei della Conigli Tabaccara ; 10 Mrz. con ; LAMPEDUSA 159 MUSCI BRYOPHYTAE. Musei. (CI. marchese A. determinavit). Bottini ACROCARri. 1. Phascum — Vallone Pollicino, fra Malucco 2. 10, 13 ; 10 di Regione 4. 8 di dal Br. Eur. dove luogo il Capelvenere; cresceva fr. ! Mrz. Brid. (Don, Turn.) nella Porto, detta regione — minutula Cala Francese Comunissima Conigli «. Cavallo Bianco passata vata. inosser- ; Pottia — Cala Galera; e 13 Lugano, Livorno, F. del incurvus rimarchevole. saltuarie della Si nosceva co- penisola. pianta cf gemmiforme e nascente dalle Mrz. di questa! Eur. fr. 1 (Hedw.) C. Muli. più aridi; Mrz. radici al anche raccolta nell'isola dei fr. I Vent. a Capo Grecale, fra e Cala Greca e Cala fr.! Mrz. Specie sporadica e fr. Mrz. ; 8 mutica Francese 9 varietà (Schleich.) Br. 13 e al Wils. terreni sui 8, 10, 12 ; 10 è passaggio una isolate Starkeana Pottia — di che pianta fertile, Pottia Verso è pusillus ; Italia, o almeno forme le non Pollicino della piede in rara località varie Fìssidens — Vallone Da in tamarindifolius sostanza, in quale, 8. ; 13 frequenti Sono 7. Cala verso Starke. Terranova tipica è forma La 6. e fr. ! Mrz. 5. (L.) Tabaccara, incurvus lontano Non Greca, ster, ! Mrz. Fissidens — Cala e fr. ! Mrz. Grotta Fìssidens — Galera Cala verticillatum Stillicidi nella 3. 14 e Eucladium — With. rectum e rara, nota soltanto Argentare, Pianosa, di Malta. Vestfalia, Trento, 160 MUSCI LAMPEDUSA 9. Trìchostomum — Biiich crispuium brevifollum var. Br. Eur. Imbriacola Vallone viridulum Var, Questa 10. varietà Aria Rossa vicino densum Cala P'rancese al Eur. e Capo (fr.). Bruch. 8 Porto; Br. 12 e Grecale fr, ! Mrz. ; 9 Zodda — (fr.). fr. ! Mrz. (Lindb.) Schimp. nitidum Trìchostomum — solo Zodda da mutabile Var. Fra Braithw. (Bruch) trovata e ster. ! Mrz. Trìchostomum — 11. ; 12 obtusum a Boula}^ dei Isola 12. Aria Verso virìdifSavum ; 12 Rossa TimmieHa — Vallone rara, del Br. Trìchostomum fla- 15. Aioina aìoides lontano Non dal Aloina — Verso Cala 17. Tortula — Molto Vallone Zodda fr. ! Mrz. (Huds.) Hedw. apiculata var. ; 9 ; e 13 Mrz. fr. ! 10, 12 e 13 fr. ! Mrz. Zodda — (fr.). Eur. Vallone e ; 8 Francese (L.) Hedw. rocce Br. Pollicino Cala verso e sulle fr. ! Mrz. (Br. Eur.) Limpr. muraiìs incana Kindb. (Koch) Porto Greca ster.! Mrz. 8 ambigua comune Var. Limpr. Eur. d'India; — (Schwagr.) unguiculata i fichi della 10 Madonna; e 11 Mrz. fr. ! — (fr.). 18. Tortula — Comune 19. Mrz. 20. sulle — Insel Vallone (Br. Eur.) Spruce. marginata rocce; Entosthodon — Molto die Not. De piuttosto 10 Pollicino; Sotto 14 (ster.). ster. ! Mrz. Barbula Barbula — (Hedw.) 16. Zodda — Bruch. vovirens 14. ster. ! Mrz. semplice forma, una 13. ; 10 Trìchostomum — È Conigli frequente 8, 10 11 e in fr. e (Schwàgr.) curvìsetus quasi Mrz. tutta ster. ! C. Muli. l'isola; 8, 9, 10, 11, 12, 13 e fr. ! pallescens Entosthodon Cypern Pollicino (18G5) e p. Vallone Juratzka in Unger et Kotschy, 13 Mrz. 170. della Madonna; 10 e fr. ! LAMPEDUSA Bella specie soltanto di non 21. Funaria terdum Grecale 24. 9 e (quest'ultima lità loca- y- Operculum Spruce. sed planum, in- capillare forma r Cala Francese e Capo ster. ! Br. Eur. Galera Duriaei Scliimp. che Dariaei, di robusta ; 10 potrebbe vegetante murale Dur. Bescher. — 6. n. Terranova in verità B. Herb. 24, p. l'r.! Mrz. in mss. di regione e 13 ; d'Algerie (1882) Pollicino Il Bryum Mrz. Cala e d. Mousses Vallone ; 10 Greca fra e L. torquescens Bryum — Bianco fr. ! Mrz. Bryum Cala 25. 12 e considerarsi sulla fr. ! Mrz. terra, è come nuovo Europa. 26. murale Bryum — lontano Non 27. dal Bryum — Fra Porto 9, 12 doiioloides Cala Galera Bryum Mrz. ster. ! (haud Wahlenb.) fr. Mrz. Br. Eur. ster.! e Solms-Laub. Cala e Greca L. argenteum i fichi Sotto ; 8 13 e Var. — Wils. atropurpureum Frequente; 28. Italia in fr. ! Mrz. Cavallo Pollicino — Fra di Bryum — Vallone per 10 ; convexa detta 8 ; 23. una nota e plano-mamillalmn. Regione Cat. Sicilia e Lindb. Mediterranea Pollicino — Capri Cipro, a pubblicata). Funaria Vallone scoperta Sorrento, ancora — 22. mediterranea Roma, 161 MUSCI d' India ; 8 ; 13 fr. ! Mrz. (P. B.) lanatum var. Br. Eur. fr. ! Mrz. Pledrocarpi. 29. Eurhynchium — Frequente, Forma Regione 30. — Vallone raccolto 10 Terranova; circinatum e 14 nel Mrz. Boulay dell' Imbriacola Rhynchostegielìa della SoM.MiER, Le iso'e Vallone Vò la loro Muscin. ; 12 teneila Madonna; Pe'ntjie e Pollicino Eur. ed m regione p. 115. ster.! attenuatum detta (Brid.) Br. Mrz. flora. Mrz. (1884) ster. I (Dicks.) Limpr. fr. ! 11 di 162 LAMPEDUSA HEPATICAE Hepaticae. (CI. Caro 31. Fossombronia — Comunissima Mrz. fr. 32. ! la a Luoghi 35. ster. molti 36. 14 e nota fichi i gita; d' India, in di cese Fran- direzione ster. Mrz. per Cala versi di- ! questa soltanto epatica rara della Gran che tagna Bret- ' Michelii sotto i Bell. muri, là e qua ; 9 13 e fr. Mrz. 37. — moosflora 73; von Th. e i muri e sotto i fichi ! 13 e fr. ! Mrz. DC. ; 8 luoghi Herzog, Sardinien, 10 Greca; Raddi. Bull. Massalongo, p. lungo fr. Mrz. ! Raddi. dichotomus Pollicino, Vedi Mrz. nigrella Antlioceros Vallone e 14 Francese Cala Levier. 8, 9 ; nella e ! lamellosa Riccia Pollicino specialmente e luoghi Cala — 13 Riccia Verso Vallone insularis 8, 9, — Mich. scyphis cum luoghi, vari 54 in conosciuta era nel Riccia d'India; p. 1 1 vulgaris ombrosi — In ^ ogni Gottsche. sotto Porto, italiana fa tempo Lunularia — Mrz. 38. località ombreggiati Luoghi In in ! 34. 13 8, Sphaerocarpus — giov. dal ; dell'Algeria. e raccolta (Dicks.) specialmente Malucco poco 33. Ralfsii lontano non quarta Not. (ster.). ombreggiati, Cala e De dell'isola, parti Petalophyllum — punti fino molte Zodda — determinavit). caespitiformis in Luoghi È Massalongo ombrosi Sog. Beitr. ; 10 it., 1902, hot. z. Kenntn, Zùrich-Oberstrass, ster. Mrz. p. der 1905, 37; Sommier, Laubp. ! 16. und ibid., Leber- LAMPEDUSA 163 LICHENES LICHENES. 1. lich. di Sulle Lin. e Lamp. rupi e sulla dei 2. Sul Beob. tobiol. Albo G. I primi anche ; suU' lotto iso- (sulla terra). Zodda — L. Flk. neglecta var. Ciad. 49. p. Mrz.! rangif crina Cladonia — ! frequente muscosa all'Imbriacola; terreno 3. terra pyxidata Cladonia 83-11.p. 311; ' Mrz. Conig'li; — Ach. pulposum Collema — determinavit). Jatta (CI. A. Hoffin. II p. 114; FI. G. Solla Phy- Flk. Ciad, 480. p. Solla. 4. Hoffm. furcata Cladonia — racemosa var. Solla p. 480. p. 152; Solla. 5. endiviaefolia Cladonia — L. Fr. Solla p. 212; E. 480. p. B. Ramalina — Insieme 7. 1905 raccolti hanno nel 1907, col Questo lavoro Ross dionalis Lichennm Lichenaea che tanto da e Man. It. I Albo Fr. ed una della frutto e Cala a Linosa Albo ; Mrz. 1 dal dott. bot. ìt.,Adunanza di 1. e. Grecale). del Linosa figura non p. 334: II memoria Soc. licheni primi di il titolo dell'Albo che Lampedusa Solla, opere N. Gior. V, da e nella prof. Albo, di mia Zodda e di maggio Lampedusa ». bibliografia, essendo posteriormente. osservare lichene « alberi Pisana di oggetto prof. del pubblicato Devesi : FI. Cala Bullettino titolo p. 216. I p. 175. L. Lampedusa formato pubblicati sono alcuni DC. fra a lich. ! tinctoria (sulla roccia, Solla. — Fram. di Mass. Mrz. Roccella — liclieni I tipo ; ! DNrs. scorza dilacerata al Zodda nel sulla Var. — ; Mrz. Duriaei abbondanza In ^ all' Imbriacola terreno Sul da (Dcks.) bot. it. meridionalis, Trani, africana, S.* di cit., dal Gallen, Linosa Jatta XVIII, 1889 1891, è esatto, non e pag. era nel suo 1886, dallo 234 p. poiché qualche già stato Lich. 78 e Stizenberger e seg. notato Ital. nella meri- Mon. nella 164 LICHENES LAMPEDUSA 8. phycopsis Roccella — Sulle rupi dell'isolotto Ach. dei Univ. Albo p. 440; Mrz. Conigli; ! 1. e. (sulla Zodda — roccia). 9. Roccella — Zodda Specie nuova 10. Physcia — Sulle al Var. ~ Solla Pisana Sicilia (Albo (L.) parietina frequente tipo; ; Mrz. Muli. dealbata Var. Insieme la per scorze, — Cala fra (sulle rocce p. 260 Mtg. Alg. pygmaea Cala e 1. 1. ; Albo e. Grecale). e). DNrs. p. 23. Parm. ! Hrb. Mrz.! (Schaer.) Nyl. Syn. ectanea Solla p. 411; p. 480. (sulle rupi). aureola Var. — Zodda (sui 11. Dlphratora — spadicea tronchi Bgl. ; Jatta Fr.; di Solla p. p. 140; Albo 1. e. alba). Morus spadicea Syll. (F\v.)Jatta Syll. p. 264. Rìcasolia 480. Solla. 12. olivacea Dlphratora — Zodda (sulla roccia). 13. Dlphratora — Zodda Albo I. II p. 9; Albo 1. e. Syll. p. 263; Albo 1. e. (Bgl.) Jatta Syll. p. 264; Anzi polycycla Cora. cr. e. (sulla roccia). Specie nuova 14. Dlphratora — Zodda la Sicilia per I. (Albo candlcans (Fr.) e). Jatta (sulla roccia). 15. — codium Caloplaca (Hoffm.) Fr. murorum Solla murorwn Th. Scand. p. 170. Pla- p. 480. Solla. 16. — Zodda Zodda e. Var. centroleuca — non Mass. indicata anco per Caloplaca ochracea Xanihocarpìae sp. Zodda (sulla roccia). 18. Bacidla — Sulle 19. Jatta Albo 1. e. Albo 1. Syll.p. 239; Bl. p. 58; Jatta I. e; e. (sulla roccia). Varietà 1. (Ach) Callopisma (sulla roccia). — 17. Caloplaca — Sulle scorze atrogrìsea ; Mrz. ; Mrz. Sicilia (Schaer.) Sch. (Hep.) cr. (Albo Jatta 1. e). Syll. p. 251 p. 77. Krb. Prg. p. 133. ! Platygrapha scorze Mass. di rimata I (Fw.) Nyl. Prod. p. 162. ; Albo 166 LAMPEDUSA ALGAE ALGAE.i (CI. 1. Amphlroa — crociera del XX 2. Inseln 3. 4. Sulle 5. pareti Nelle d. n. 4. alla attaccata ! J. Ag. il porto ; Mrz. Einz. Alg. Nilg. Mrz. prolìfera Mrz. ; ! p. 46. ! Phyc. Kuetz. piovana Ciadopliora — Mrz. presso glomerata acqua Excurs. frequente, degli stillicidi ; umide di fosse marine; S. einer Ag. turgidus Ciadopliora — 7. costa Chroococcus Sulle lume vo- superficie). flabelligerum della rupi — 6. alghe Ceramium — la Molto confervicola varie a Genova (vedi bibliogr.)p. Meeresalgen Galera. presso Calotlirix Aderente St. Nat, Auf. Ag.; Solla J. (Cala nuotante — algol, della 1876. gesammelte Solla, Aprile 1884 e Risult. Civ. Mus. Ann. disticha Bryopsis roccia in » Settembre Pelagischen Piccone Lamour.; p. 130.' (1884) — determinavit). Borzì rigida Violante « D'Albertis, A. p. 212. germ. ! Picc. Kuetz,; 1. e. 110. p. D'Albertis. 8. verticillatus Cladosteplius — ; Picc. Ag. 1. e. p. 117. D'Albertis. ^ Oltre alle ed prof. Solla, nel 1906, raccolte ne * citate da » in nota voi. col del di Genova differenze. — voi. Ho alle a in tutte, dal Lampedusa 3 lavori : il meno dal dagli Ann. Mus. Civ. Memorie Se. fìs. mat. Catalogo delle di « Violante XX » (1879) la versione degli me furono mitano. Palerdi nome Solla. di Borzì. D'Albertis voi. dei nat. raccolte Annali si Crociera Genova negli tre A. « di alghe e — (1884). In questi scelto altre. del il dal Phyllosiplion,raccolte prof. Gap. dà lavoro D'Albertis in 10) p. dal tolte tutte da e nell'Erbario Lampedusa nelle titolo cutter state di e che prof. Borzi, conservate sono D'Albertis Riccobono da dal daterminate e me, Piccone estratto e sono sono raccolte (1878) IV da e alghe Le che terrestri alghe Riccobono 1846 (L'isola marine alghe Le nel capitano riportate comunicatemi due, Calcara dal raccolte pochissime Trabucco — da alle cito da alcune mai'ine alghe trovano del XI Lincei durante del elenchi trovansi Annali del Mus. 1884, a lante Viop. 22S ser. le Ili ciere cro- Civico alcune perchè lievi steriore po- 9. (la Solla lato E., 10. a ; p. 3. Solla Borzi versicolor frequente). Galera, Cala piccola profondità,e Conigli dal dei [Arsch.], isolotto Mediterranea var. Cyanocystis — L. officinalis Corallina — 167 ALGAE LAMPEDUSA Morf. Note Fic. Biol. e II p. 314. 11. Ag. p. 3. sp. ; Solla Galera di S., di E. coste là sulle e qua e clavaeformis Dasycladus — di 0., e Conigli,lato dei (la forma D'Albertis, Solla l.c. p. 119; Solla Pico. Lamonr.; dichotoma Dictyota _ dell'isolotto rupi superficie). alla N., vicino p. 4. ; Solla Ag. delle (raro negli incavi Solla 14. ! profondità). poca 13. Mrz. ; (iieirErbar. Palerm.). 1816 (Cala Solla a barbata Cystoseira — hieroglyphicum Rhizocloyimm di Cystoseira _ Calcara 12. UH ai Aderente Galera, Cala [Laraour.], implexa p. 3. frequente). 15. Sulle rupi della ; Mrz. porto ! p. 3. D'Albertis, — dicholoma). D. con il presso linearis Dictyota — S. 1. e. p. 118; Solla ; Picc. Lamour. costa (Cala Galera Solla 16. Fasciola Dictyota — Ag. ; Picc. 1. e. p. 118. D'Albertis. 17. Enteromorpha — (rigettatasulla Solla 18. 20. dura Cracilaria — S.). piuttostoprofonda, raro). FI. II p. 61. Alg. europ. sottoposte agli stillicidi;Mrz.! umide pareti Sulle p. 4. p. 2. acqua Rabenh. palea Cloeothece — costa della ; Solla Ag. (isoladei Conigli, lato N., in Solla 19. spiaggia crinale Celidium — ?; Solla Grev. compressa Ag. ; 1. Picc. e. 132. p. D'Albertis. 21. Halimeda — Galera, Cala dei 22. Mrz. Conigli, pteris polypodioides D'Albertis, 23. Solla S., esemplari costa — Hapalidium D'Albertis — vicino Halyseris — ! Solla alla p. 4. Solla Lamour.; Tuna rupi lotto dell'iso- p. 120. Dictyo- Lanterna sulla sulle (piuttostorara superfìcie). polypodioides Solla p. 3. (Cala Galera Ag.; e Picc. 1. e. alla vicino piccoli,fruttificati). Phyllactidium (sulla Cladophora Kuetz. ; Picc. prolifera). 1. e. p. 130. 168 24. Solla in rupi 28. Laurencia — Solla Croc. rubens Sulle ; Solla Lamour. quasi a di braccio un Lamour. ; Picc. Violante p. 233. 2. p. isolata profondità, della 1. e. p. 131. /. gracilis maggiori). (sopra alghe Jania anche profondità,ed frutti). D'Albertis — p. 4. comune). adhaerens D'Albertis diversa a musciformis Jania ; Solla Zan. pietre non senza rara, — 27. ma (Cala Galera, non Picc. riva, a Hypnaea — 26. sulle (nel Porto, rigettato 25. sinuosus Hydroclathrus — Solla ma ALGAE LAMPEDUSA Lamour. costa S. obtusa (Cala Galera, e il presso Lamour. sulla ; Mrz. porto ; Solla costa S. ! p. 3. la presso Lanterna, tosto piut- frequente). 29. Solla (Cala 30. Melobesia — Solla a dell'isolotto Sulla Hostoc N. thallis una e p. 4. superfìcie). p. 3. e qua là sulla costa S., terra ad Gomt. Ess. in comune nov. class, p. 93. Lampedusa suU' e lotto iso- crassis, globoso-pyrifor- aggregatis ; trichomatibus sphaerico-depressis, articulis firmo peridermate haud ad vagina- raicr. 6-8 latis, deni- vegetativis paulo majoribus in Lampedusa e sull'isolotto dei ! vista prima forme o il quale, per minutamente Questa specie di perchè costituisce, dall'acqua piovana compatta. 130. transmutatis. le moltissime crosta algol,p. spec. millimetrum argillosa umida, ; Mrz. scuro, Risult. Posidonia). Borzi raro densissime sporis bagnato ceo e ; Picc. Lamour. insulare heterocystis globosis a FI. ; Solla Mrz.! tis, torulosis, articulis Fra ; Solla ovoideis, solidis, olivaceo-fuscis, tenacissimo, Conigli Brit. roccia, alla Conigli, piuttosto minutis, aut Sulla della vaginatus umida Conigli; — in dei (sulle foglie della terra dei que Hook. Lamour. verrucosa Microcoleus — mibus incavi negli pustulata Melobesia D'Albertis 33. in Hrv. profondità). — 32. Galera (scogli diverse 31. majuscula Lyngbya — Nostoc sul dell'inverno, azione della questa suolo umidità, tubercoloso-granulosa, apparisce costituita da argilloso sottile un una gue si distin- strato umido oliva- piglia l'aspetto di molto infinità resistente di minu- LAMPEDUSA dissime solide si riesce che loro a granulazioni fatica a molto prima giunta la notevole quale presenta le maggiori altre vegetativi. è Non Boian. prima Gesell. 1901, di Nostoc — Sulla 35. Sul 36. fondo — Non 37. Sul 38. tenuis fosse delle Padina Solia (nel 39. Peysonnelia — Porto a Phyc. terra è nella tanto che tale è ed che il A^. Suec. gener. meno feno- la sola si nosca co- insulare. p. 4-1. Ag.; p. 186. p. 35. Mrz.! Suec. Decad. p. 25. piovana ; Mrz. ! p. 3. profondità, molto J. la d. deutsch. Ber. per Mrz.! Gaill.; Solla rubra coin- perfettamente umida; ripiene d'acqua varie N. ! Ag. Alg. Pavonia colari parti- in spore ibernanti dirsi articoli la storia, che normale, Ag. Disp. Alg. sulla frequente Oscillarla fondo — limosa nel aggiungere d'acqua piovana; pozze tanto concordano deve Kuetz. minuti osservazioni, immobili Mrz. ; dagli (V. Disp. Alg. Ag. umida Oscillaria molto — stesso Lo mentre commune Brand meno feno- questi ; suoi solo, per è da degli cotnmune, nei Nostoc germi di processo dal zione forma- trasformazione N. perfettamente brevis col la specie derivano le mie e Solo per muscosa delle del 152) come Oscillarìa — tale Ricorderò muscorum terra nel TV. insulare, jiel A'', commune. 34. di quest'autore. propagazione derare consi- A'', coerulewn, parte le spore segnalata nel considerato va forma di grande eterocisti pag. dal di descrivere luogo volta specie, quanto quelle con degli la il di persuaso dalla solamente A^. insulare. trasformazione per più le modalità nel come detta qui la esigue dimensioni, questa presso di Nostoc, specie discutere e dalla riscontro trova le è quali procedono almeno o che presso le distinta Inoltre affinità. caratteristica spore, eterocisti, mune affatto ini pare carattere hanno mi terrestre, come delle loro di tra di considerazione. degno e ravvicinate Questo singoli talli,le forma mai isolarle. ad questa Quanto stata dei costantemente stazione cosi strettamente e singolare durezza 169 ALGAE Picc. frequente). 1. e. p. 129. D'Albertis. 40. — Phyllosiphon bibliogr.) p. Ross Arisari Kuhn ; Ross Eine boi Exc. 349. (parassita sulle foglie àeìV Arisarmn vulgare). (vedi 170 LAMPEDUSA 41. Borreri Pleonosporium — (Cala Galera, Solla ALGAE negli Solla Niig. ; incavi delle p. 2. rupi la presso superfìcie, piuttosto frequente). 42. Polysiphonia — Solla 43. (costa di spesso in D'Albertis specie Solla ricuopre Elatine 1. e. p. 127. p. 233, draga Mfida, di di Bui- e p. 127, ; fida bi- Ktz. non ritenuti e nel suo poi giudicati ma ; Solla partenenti ap- 3. p. profondità). di Ag. Rhodophyllis Rhodymenia). Ag. braccio un tinctoria sulla 1846 Risult. Picc. (nelT algol, 136 p. 50. — Molto raro — Strato sis, in cundariis in molto p. Solla 3. (piuttosto frequente piccoli). frammista Bréb. ad altre Lyngbye Alg. Fai. p. 66. alghe ; Mrz. Hydr. dan. ! p. 97. acquitrinosi, argilloso-calcarei,presso terreni Mrz.! dense repentes paulo tenuioribus, catis, continuis, articulis tenuissima, et fllis primariis micr. irregulariter et torulo- crassis, laxe latis, membrana ovato-globosis aureo-fuscis, 5-8 lineari-oblongis, crassiuscula leviter se- intri- micr. cylindraceis membrana spec. coalitis, 8-10 sparsis heterocystis micr., hormocystis articulatis, rectis nov. intricato, aerugineo, expanso fasciculos Borzi Sommieri Spelaeopogon late Palerm.), ocellatum Scytonema Galera; 51. Erb. rara). ; Solla Ag. quadricauda umido, terreno Sul precedente, linifolium Scenedesmus — la (con S., esemplari costa 49. Solla Sargassum — Calcara 6-9 dove p. 3. 48. achroa colla pinastroides Rytiphlaea D'Albertis, Cala Violante descritta a ; Picc. I. e Rhodophyllis (Cala Galera, — p. 205. gen. profondità). ritirati non Rytiphlaea Solla 47. la per di m. Croc. (frammenti a — Phyc. di quente). fre- superficie, piovana, tappeti Grev. sp. ? Picc. n. D'Albertis lavoro primo 00 a Rhodymenia Picc. i Palmetta (dragata D'Albertis — d'acqua pannoso alla Kuetz. 3. p. ! Rhodymenia — vicino Galera, ripiene Solla Spreng.; hieroglyphicum fitto strato un Mrz. liarda; 46. Cala fosse nelle Comune 45. della 0. Rhizoclonium — 44. fruticulosa ad torulosis, 8-16- olivaceo-fuscescente. ,• LAMPEDUSA Sulle fra argillosecalcaree marne muschi i rizomi e Tabaccara grotta Il genere di tutto infatti formati Però fra lo si da nel delle alternano negli Hapalosiphon torulose cioè in rinvenuta specie, abbandonati e in inoltre .il questo mancano dalla che lucida densa rottura setto, di mezzo per Il genere di da ìiabilat punti natura per lo e due convinzione penti re- hicifitgus, S. è dei articoli dei tricomi Quando consecutivi. si continuando é tale formato i filamenti delle il tallo a disposizioni si è gelatinosa materia dove origine filamenti, specie questi qualche di tallo, del ampliamento setto che é le Esso un scere cre- che anche accresca importante acquisto segna Scitonemacee, biologico, poiché particolare, più pochissimo calcarea crescono separazione punto un'altra ramificazioni. Mixoficee. vista punto un la vere tipiche fra prendono Spelaeopogon delle un rapidamente, lunghezza, indurre possono di al filamento, avviene in frappone in nello in la zione, propaga- aggregate stanno Cavarae, di ; anzi Spesso presenta si del non eterocisti rarissimi. sono o determinata la di l'intervento senza di frammentazione spontanea per divenir cespuglietti. Notevole densi il meccanismo genere si effettua quale dei normalmente come mentre substrato, formanti e S. cilindriche organi torulose tinui. con- la differenza è solamente di lo Questi sferico-de- quelle Soinniieri, Catania, sul eretti sono S. nemacee Stigo- cilindrici accade formazione nello presso né ; possono porzioni Le articoli come ultime stesse filamenti. lievissima porzioni alla luogo ormocisti. le ad del quasi cellule a fa anni guono contraddistin- alle dei di tricomi torulose, queste fascetti, che densi essi ; dar per due dette che struttura porzioni da quelle con la pochi prive che ma Spelaeopogon genere spessore Stigonemacee porzioni e ! costituito ramificazioni per quindi torulose, presse, di nella Veneris Mrz. ; me Mixoficee, di gruppo riferiscono si sono forme caratteristiche quello questo da venne luoghi ombrosi, Capillits meridionale costa alcune in acquitrinose, Adiantum Spelaeopogon distinguere per di sulla 171 ALGAE argillosa. il Più le sue crescendo importante sulle le macee Stigone- è ancora dal caratterizzate sono pareti rischiarati, sopra matica la siste- fra passaggio specie per un di grotte, substrato in di 172 LAMPEDUSA stesso Lo di S. una rimanendo Il genere Sicilia. pure all'Isola é dove Sommier stesso in D'Albertis luce. al di fuori raccolto Lampedusa, a cresce cidi stilli- agli pareti esposte in schi mu- quantità, piccolissima anno. ; Picc. Ag. Viol. Croc. che dei Capelvenere, alla finora stato sulle scorso filicina Sphacelaria — Picc. lo del sottratti sebbene raccolto, rizomi reti pa- molto steli gli tra dei oltre (Malta) Gozo stato è non località preferire stendono e Sommieri, S. di si nascosti parte gran Lo di sulle rinvenuto non parti superficiali Spelaeopogon della 52. le in mostra filamenti i suoi e quantunque grotta, rivestono e dallo Sommieri, vera ombreggiate, ALGAE 1. e. p. 117. S. scoparla p. 233. D'Albertis. 53. Sphaerococcus — coronopifolius ; Picc. Ag. Risult. algol. 13L p. D'Albertis. 54. là e 55. alla sulla Lampedusa Solla p. in l'inverno 58. — e — p. 2. associata rara, p.) d'acqua Mrz. ; in piovana ! Alg. Jol. 349. p. pozze Conigli p. Alg. nelle sulla terra Lampedusa Cherb. mar. p. 38 D'Albertis e sulla umida terra volubilìs (esemplari J. che FI. DC. ; Mrz. giungono II frang. ad p. ; 47. durante Mrz. ! 63. ! 1. ; Picc. Ag. Conigli dei sull'isolotto p. inondati luoghi nei umida, Scand. Alg. Syn. e. 137. p. fino avere a 20 cm. lunghezza). 60. — cruciatum Zygnema Comunissimo piovana ; E.). S. costa Ag. sessilis rara Vidalia sulla rigettata dichotoma Vaucheria Piuttosto 59. ; Solla 4. Comunissima * Brit.Fl. profondità, di Sp. e dei (L. Lactuca Vaucheria — Kuetz. umida terra (nel Porto, Solla 57. flaccida sull'isolotto e Ulva — braccio un Hook. in Hrv. Laurencia). Ulothrix — Comune 56. ad (Cala Galera, Solla qua filamentosa Spyridia — sulla stagnante terra suU' Ag. nel isolotto ; fondo dei Syst, Alg. di p. pozze Conigli ; Mrz. 77. ripiene ! d' acqua di 174 LINOSA ebbe scrittori degli citano di al i passati secolo Deserta il numero che abbondanza la coli se- alcun vi che vide che tanto ne in erano già senza vederne passo Linosa era alcuni ed ; ma nel « 1844 Governatore Sanvisente, vascello di dagli quattro capre 1828 di abitanti fu Lampedusa. La terò solo vers. di Larunesiae Africa del Del resto Nigro, ^ il Re dice Adesso di che tutte Ferdinando cbe l'acqua invece in portolani, della fine del tre fosse rimasta e stesso vi col la Basileae Nigro le più al Limosa, scolastica. 363), p. runesiae. La- Linosa geografia però nosa Li- Vesconte di nome secondo una prossime Pietro 1557 che dice è troviamo XVI, nella quale sulla di quello arretrata Gaudos, opera, trovansi non secolo Comment. dopo, molto posizioni II Aphricae anni Gastaldo, da cando identifi- Callimaco aggiunge era « quod ». queste cisterne ordinò la colonizzazione molte Però generalmente Caliijso. Lo vi Tabula stessa Jacopo uni- diverse, cose come sulla della Larajoedola, e l'antica placet non Pare » segnate nei con l'isola Straboni di (Geogr. vero Limosa quella tabula ». provenienti Geographia della (p. 66} loro del ordine per individui 1545 ^tliusa « corrattamente, è fra 1548) quelli a del (Venezia Limosa di quanto prova ed » trovansi di molto segnata * nova nomi fino 1311 nuova Mattioli quando, 30 citate distanti duae Lampedusa coi troviamo molto insulae Minor, e vero, dove poi rappresentate di di Basilea l'edizione ancora al 1845 vi sbarcarono di Borbone, Tolomeo, edizione rimonta colonizzazione sua Ferdinando Re « il tenente un tardi rinvenne alcune conigli darsi priva Ancora i sterne ci- capitano Smyth, moltiplicate ; ed poteva il nel erano 200 non ». visitò si circa a quando « appena che nei vi portò Gussone Smyth dallo moltissimi e i numerose menzione neppure e \i trovò la e più la trovò Deserta questo per lasciate fanno passato, pure fuggire di Linosa probabilmente ne deserta. grande mammifero; tale di autori chiaramente dimostrano e che autori la dicono del ^ Romani, dei pochi principio valutò vari diversi ruderi monete, Calcara) tempo Ma le capre zione l'atten- essa che Lampedusa, a di su modo in sacre, pagine abitazioni, secondo (136 conigli. attirasse nome. Traccio Arabi. che cose STORIA E ' il abitata di intere dedicarono quali al miracolosa Madonna una NOME doveva sono essere di nuovo fossero in portata in stato di uso. in inservibile Linosa, botti poicbè dal quando Calcara continente. LINOSA da fra Girgenti, vi e di 85, mia nel la donna, chiesa, il della capo di medico trogloditi vi trovò concorso bestie e di il capitano del Governo delle ed ora di magazzini. lato Dal isolani, in di la dopo i da primi, maggior di si dedicano Girgenti, da numero circa 250, inoltre alla in ed quest'ultima di il e da di di sono stanze poche stalla costruito in ma un l'isola. del- fanale. un tutti le per mezzogiorno a col calcarea raggruppate pesca, cose però, legname, di e che sono mulava cu- notaro, stato pietra Gli cuni agricoltori. Al- in Pantelleria parte, da e migrati im- Quelli poco. provengono da parte che d'allora la sono è stato E. Buona- Governo, piano vecchio, scalo erano dott. stesso calcina, più colonizzazione prima Dopo servono N. a oggi 1876. un della miseramente Lo di tanti abi11(5. all'epoca prosindaco, tufo. abitazioni allo opposto, numero essi non Le vicino piccolo villaggio la casupole grotte del gratuitamente fare per di suoi erano dal abitavano nel forni basse porto, casa. muratura abitata casa nel d'Albertis che edifìzi in coloni scavate Lampedusa le del I ! che la e una dei dell' isola rappresentante e capitano grotte costruite ognuna, magazzino il numero prete, un ed scriveva unici Gli farmacista entro da portata state di e popolazione colonia uffici gli la e chiesa Linosa, Sanvisente 1873. medico un una 1847 trovai visita prima ancora nel e progredita Poco visitò Calcara quando era magazzino, un 175 DESCRIZIONE di sanità, deputato un fabbricati vennero 1846, Nel cui STORIA, come Ustica, in isola. DESCRIZIONE,GEOLOGIA,CLIMA, PRODOTTI. situata E e 0° Linosa 25',7 Long. Lat. N. da 122 più vicino della Il di suo Km. E. 0° 25' 25" e di Roma. Long. Sicilia Tunisia 3,5 ed 51', 2 35" e 35° 52', 5 Lat. Il faro E. Pantelleria, della massimo fra sulla È di Roma. 120 da (Marina di il minimo, da Punta da Sud E. è 42 163 Nord, a di fra da 161 2 Km. pedusa, Lam- dal punto quasi Punta 0° 23', 7 35° 52' 13" a Km. dal di forma Levante a e (Malta), Palme), È N. distante Gozo (Capo Mehediah). diametro, costa N., punto più circolare. Ponente, Il cino vi- suo è cir- 176 LINOSA è di cuito 11 La Km. La 195"". DESCRIZIONE più alta, cima sua superficie è sua di il Monte Vulcano, Kmq. 5,4302. differente da giunge rag- * * * è, Linosa sotto la Lampedusa roccia parte denudata, gran i tutti rapporti, è tutta calcarea, sedimentare, è di bianco Linosa un interamente vulcanico antichi basalti ai materiali 0 nerastri. tutta che le basaltiche a crateri (di ed eruttando assise. quelle cui il maro, ed le alcune di faticoso ^ In Mori, L'area Attilio fase. ital.,anno III, le indicazioni precise X, irta di alcuni geografiche alla però punte punti ha la base periferia in modo si vedono Allo che sopra. stesso è dell' isola, Mori regolare, irassai fianchi Rivista prof. dei monti dei scoriacea interi vrapposti so- discreta rendervi da italiane,in 1896. neri sise as- il fondo una superficie a isole delle minori dicembre fra sabbiosa neri, ce- Linosa detritici soltanto isola, più le antiche i materiali sono basaltiche lava, queste il cammino. ed e degli apparati traversando dall' di terra assise frastagliata ed rovinati origine centro lo per é pianeggiante, meno lave nerissima lapilli,sabbie giallastri,ma Pianeggianti distese antiche o é di come di colate pomici, o le solo, al uno colate più in il suolo Linosa composto scuro, Lampedusa dato hanno estensione),alcune e rossastri i coni per essendo fotografia) bombe, Inoltre, mentre ed In mezzogiorno. sovrapposte vulcanici, Lampedusa. In acceca. di colore sono talvolta montuosa vulcanici di che Iato mia una e quali scorie, tufi lava, dal veduta (Da è * dei geogr. devo LINOSA di coni deiezione di privi di Montagna salte sui DESCRIZIONE, — formati da vegetazione quali non in e (Da contrasto però attraverso al L'attività a Primo poi del Pantelleria di sua dare da notizie Calcara struttura Le isole sulla da e fotografia della scogli di varietà ba- della ectanea Ponente. è tallo suo arancione attaccata. La verdeggiante, il colore scuro vi di del alcun bel un parte verde un suolo. in cessata Linosa, né sorgenti termali si trovano neppure fa maggior ma interamente il geologia di Speciale. geologica prof. Trabucco, SoM.MiER, il non evvi Non fatto af- storico ricordo di quest'isola. in a é la si vedono la di incoerente, fotografìa) con è adesso vulcanica fumarole. eruzioni mia primavera mostra che cui nera materiale punti Vulcano quale traspare differenza né sulla in altri una quale la roccia con dell'isola e la parietina, lo altro cresco Montagna Phuscia di (come ed Ponente), frane 177 GEOLOGIA ed origine quale potè Pelayie e la loro Più anche flora. Linosa estesi fu ed troviamo determinare Gussone, studi accurati nelle guito se- memorie alcuni 12 fos- 178 da sott'acqua ad dai emergere i loro di 1 basalti amigdaloicU. basalte tardi circa a 30 antico quaternario linea sulla di Tunisi, sorgendo sulla essa tufacei costituendo che ricoprono formare i basalti emergere fossilifera tufacea panchina durante onde dalle emergere origine agli spiragli apertisi la tra corre i separa cilia Si- della Est costa post-pliocenico, l'innalzamento che linea teriali ma- zando innal- detritici, nel fece sua per dei e mare. la che frattura di il litorale ed del deve e strati quali, contengono. la portò livello sul m. sott'acqua, ascendente e i mano a anche ora dovette, verosimilmente, L'isola « che lave mano a ciarono comin- e vulcanici, delle i materiali Intanto porfirici e gli e bradisismo un amigdaloidi fino discendevano i fossili impigliarono Più « coni andavano porfiìHco il banco i tufi si innalzarono alcuni flutti mentre apparati, tato erut- amigdaloide, di attività, vomitarono che, detritici basalie base questa sopra successive fasi nelle ' sconosciuta. bocca Successivamente « da sioni conclu- seguenti dell'isola: dinamica e alle arriva è costituita dell'isola base La Trabucco tufi. geologica storia sulla « suoi nei sili trovati il GEOLOGIA LINOSA dal bassifondi mare profondo. l'età dei L° « orientale base dall'altra parte la della di tufi stratificati l'isola cui di è della costituita; di tracce limitrofa di tivi erut- elementi di isola storici ricordi : ; mancanza pliocenici mancanza di fatti seguenti nei Ponente rocce la dai abbondano di delle una calcari che Monte natura 3.° da nei fossili del «2.** la « é avvalorata conclusione Questa « Lampedusa e vulcanici fenomeni dell' isola. « Più diffìcile vulcanica. eruzioni, Ma, fumarole, cessò ^ n. 249) dà l'analisi Sardegna ch'egli e di stabilire anche qui, il la periodo tempo storico (Quart. (p. 74-75) avvicina Catalogna. a ecc. {The Journ. of di alcune quelli ricordi vità l'atti- storici che ferous Geol. Soc, camptoniti, -di cessò la di desima me- » Titani the cui provano remotissimo. Washington in di mancanza sorgenti termali, il Mediterranean di Linosa, in da E-ecentemente Western di riesce Pantelleria, Basalis 1907, basalti di Monte of the voi. 63, titaniferi Ferru LINOSA congiunta Sai che che le la suolo montuosa VOlea vi tale la essendovi domestici La e terra il tutto anche mare, uno alla che e i già e i Rhus Periploca, che tura na- e allora conigli (non a cibarsi della superficiale. Scavando dei centro al abitanti gli dell' isola, si di strato i loro del ai misto le salata acqua non giunge, rag- quanto hanno per acqua che altra animali, usi gli quella fioriture Solla il fenologiche. isole fu esservi quale un Solla poco egli dice lo grande Linosa Lampedusa favore di e del ciò spoglio più allo avanzato una sulle di più ciò trovai risulta maggiore fioriture. di che si tardi. del dalle specie stato Linosa Io in ne supporre come mi serisce as- ha alle comune trovò sem- annotazioni sue fioritura spiega o che alcune in in almeno non nella ha avuto due uno per quest'anno piccola sproporzione suolo strato mo- zione fruttifica- sufficientemente invece, una che, farebbe annotazioni queste fatto da Lampedusa, a anche delle Il Linosa, Da che l'isola, modo in tuli piante, é delle Linosa a si rileva stesso a decade dopo Lampedusa. suolo maggioranza Lampedusa. a il riscaldamento sensibile che é composta suddivisa e più precoci trovata stato visitai incoerente fossero Tuttavia la da a stadio vi cui e dei roccie, decomposizione della maggiore delle di detritico vulcaniche ceneri e disfacimento dal prodotti é sabbia da materiale ed scuro che formata risultante II riscaldamento molto colore in estate, costretti erano acqua conseguenza vegetale colore che India) abbeverare per polviscolo * la del dovuto è la siccità causa Lampedusa, a causa a venti dai vi bassi, del In specialmente di d' alcuna più livello e più Pare cisterne. delle dal Linosa marina. quella Grande preciso. che vegetazione erbacea, di punti al dato Euforbie. è in nei pozzi stata notare importante foglie in quella stagione, i fichi delle vi di parziale questa le mancanza allora corteccia ' per perdevano era Non che è abbondanti più riparo dell' isola. notò Gussone è mai non alcun si innalzi vi del e abbiamo siano temperatura del scuro che ciò emerse, non vi pioggie Linosa flora. sua Linosa di clima però terre della die certo dunque altre con storia la per e risulta questo Da 179 CLIMA — prima un in vera, primaeffetto 180 LINOSA brare finissima. polvere vedendo in erbario Si vista a provenienti da dalla compatta terra una le le radici coerente, e fibre Ciò di quelle da si possono mutilarle. senza ne se permette in Linosa non sciolta, che radicali raccolte piante sia quanto romperle. senza dove Lampedusa di prova sottili e estrarre prima distinguere ha lunghe facilmente potute sono le PRODOTTI estrarre la Per sua .SD-. del Fondo nel cratere (Da composizione, diverse, la come ai Oltre terra fichi vi sono notevoli circa ora leguminose, si fra principalmente domestico, ^ Secondo quest'anno e Lo Re, vi suolo fama ' si e 4 speciale speciale nel scrivono 1884 che pochi ve furono ne lo erano fatti alla le da poco 40 rigogliosi^ vite di patate, le lenti Sicilia, l'orzo il lino grano, alberi coltivate. più menzione in presta esposizioni e m.), ed coltivano foraggio, pochissimo e le e abbondanti 3 si meno Lampedusa. a per sono (fin meritano ortaggi che che fertile crescono piante, godono per pochi mi quali del più altezze 20,000 le esportano fotografia) dell' isola che siepi di ficlii d'India. con pioggie più frequenti é Linosa a d' India, raggiungendo una le per parti pianeggianti Le mia la conformazione per dilavamento, al dell'isola, centro frutto più ettolitri per cui varie chè perusato uso (principal- di di 10,000. vino. In 182 LINOSA Lampedusa dal zoologo di Le Linosa. con prof. che della visita di sono da pezzo un abbondanti al frequenti altri mammiferi, Molte le sono in sosta una dà le rondini, Le il nido. vi fanno i rettili ed il ed Museo p. 99 delle e Calcara presi nell'isola. al Alcedo altri Le ma passo, non uccelli piccoli anatre, cui me F. citati tutt'ora » nel in da le é vi Bandi, corso alle Ragusa terre da di razione colo- colpire anche Lampedusa. Tro- Catalogo Mus. in dei Civ., p. 103. in « Tutti Ser. stono, esi- Lampedusa. Tenebrioniti alle I, * Tentyria una Voi. i coleotteri Catalogo vi a essendovi non della collezioni VI, 1874, conosciuti ragionato Siciliano, catalogo stampa. tutto, testuggini vi è Linosa Mau- del gli anfibi, specie una « Le da scure Questa scura. appartenenti Ann. di ed mura- l'altro come Mancano serpi. affatto Naturalista l'uno quello riportati da », (Podarcis quantità, Plalydactylus minore Siciliano, 1896, sono Sicilia e fanno veduto nera verruculatus. di Genova Naturalista 1883, case migrazioni in modo circummediterranea e Civico di nel da Sommieri Pelagie nelle lodole, i tordi, varie da Mancano di rospo europea del topi Di Io ho colorazione i coloni, rare. i coleotteri fauna assai assicurarono Tentyria tanto scomparsi. nidificano. alcuni roccia Linosa Hemidactylus alcun Fra * in ma molto neppure vi afba differenzia di ma ora inselvatichiti. lucertola una il Gongylus mi tutto loro rappresentati assunto che inoltre, quanto che ed le alla è cosi marcata, ritanicus nelle comune adattamento per profano, vansi la ocellatus, vivono, hanno cui su all'epoca conigli, soltanto si fermano passeri abbondano il Gongykis che, razze i gatti osservate. vi si cacciano Vi pitano ca- i beccaccini. beccaccie, Fra i dal centinaio, ed un del sono Ciconia e quaglie, mento argo- pipistrello. specie cornuta fatto 1828, Anche i quelle tortore, i colombi nidificano. lis) delle Tadorna Ispida, poche e nel a ora che di uccelli specie elenco di specie una Linosa, breve un le ed sono consti, vi mi riprese importato 200 a macchia nella che ha ne quelle distrutte. Gussone, invece non ridotte già erano di da valutava interamente campagna, egli ma varie a speciale. Gussone tempo visitata stata discendenti Calcara Sono in Giglioli ; H. selvatiche, capre è Linosa pubblicazione una Smyth, e E. FAUNA — dei incominciato leotteri co- LINOSA conosciuta non di altro le Latr. Y. Il mare intorno scogliere marine più d'una riconoscere specie: barbarus Messor erratìcum è ricco di pesci,ma di pesci gode in suolo ha abbondano conosciut ri- capitatus nigerrimwin. meno, di profondità, maggiore ricchezza cui sul raccolte, il prof. Emery me Linosa sua ivi è comunissima che e Tapìnoma e a della causa la Sulle For. da due seguenti sanata a pare formiche le Fra arenoso. luogo, 183 PLORA FAUNA, di quello fama una le patelle, fra è molto le quanto a pedusa, Lam- speciale. quali è facile specie. FLORA. Il rivestimento che Lampedusa. a le nella sono degli ancora formano fronde fitte di due piante sulla e roccia adoprato ultimi la ancora perché PliiUyrea, é la più appetita piante, quando rami naturale; inferiori densi degli si cespugli ovini non dal nella adagiano che terra a cupoliformi, meno certo per piante isolate, quasi prive soltanto rami nudi e dioica, fra Ce- rupi), le in diminuita Gussone raro. tutto scomparsa, isolate, ed spine ed per effetto di in hanno macchia, si trovano spesso siepi alte, Rhus del chia mac- bestiame. crescono ma delle adesso oggi é quasi ma nella (notevolmente Phoenicea, delle chiaro (più specialmente Europaea anni), Juniperus fare per spicca e comune angustifolia, niajus Olea bracteosa, coloni abbonda il verde per Europaeuìn dai Siliqua. Prasiam queste nera esistono qualche punto in che cora an- costitutivi di cui e che metri dendroides cupoliformi, Lycmin portamento di più impenetrabili, Periploca Queste come alti ed questi loro alberetti nuito dimi- esiste elementi comune l'uomo del- hanno la macchia Suoi specie più inoltre Ruta forse la Lentiscus, ed ratonia cita dell' isola. parte Linosa a l'azione per specialmente e tuttavia Ma quasi bosco, Eapliorhia le alti'e sue fusto. ricco più già sofferto ha domestici, alto maggior Pistacia : fra di piante oggi macchia La animali degli e in vegetale modo della opera foglie, e i allora si presentano esse del il loro vento. nelle da tura brucaAlcune quali prendere fiorano afun 184 LINOSA aspetto eriiiaceo, quasi FLORA — dai invase sono licheni sembrano e morenti. Poche le sono continuo di mare, specie più zona dall'acqua salata, spruzzata Crìthmum gata, della esclusive Sil.ene marilimuìn, Slaifce come Bellìam sedoides, al prossima virrpJnu- -.-^^ì^^- ié^- il E Lyciiim (Da tum, Nei nodiflorum. mum che in gran marina, fra parte i al lium laea suffocaiimi, ìnuscosa, coperto di pophylla, V Anthoceros fra spesso la forma i fra levis, quali primeggiano da sola dei Ecliium di la fitti e Trifo- molte piccola tappeti loliacewn, Ivi spesso comuni la gonella Tri- Fossom- Targionia specie di Pottia intermedia riccamente Til- il terreno le sono le e Psyllium, arenarium, pyramidaia, e microfìte le Catapodiwm quali più Te^sellina prettamente zona Coronopiis litoralis, ecc. le rupestri, o biccephaloplioras, peploides, Medicago lìronia, le Riccia, alla Ramex MeseìnbryantJie- sabbiosi abbondano rari e niaritima, Euphordia . ptdveridenta, quali Planiago Sagina epatiche, m succedono Lusitanicum, onaritima, è suolo n pianeggianti, luoghi bassi e fotografìa) e dell' isola frutici piante prostrate OpMoglossum mia una intermedia Frankenia lì a uro muschi liynicoli, are- che fruttificati. LINOSA anche nei gregaria pure foglie del il terreno Solo del si trovano Paralios, Le tre ho rupi ombrose anfratti delle quelle rivestite obovaiiim, la muschi, fra e vari Torilis Fra aridi laena Nei del specie le Tliymus Picridimn vellea, luoghi ed le Corsinia vi e ecc., Rousseliana, Fosmolti e Eniosthodoti macchia serpy car- circinatum, Ilifolla, Aslerolinum rupestri e e si rifugge dai Galiutn Balearica, Chium, lenuffolius che più folta, albergano Succowia di licheni, nei capitatus, Vida nella lathyroides macchia al adagia coltivati generale luoghi Satureja rada più suolo la gante ele- prediletti dalle più denudati Qnicrophylla, ed Notho- Tingilanwn. coltivati, specialmente in scono cre- genere. rivestite rupi nascono i viottoli luoghi bicolor la Erodium nodosa, Asphodelus vi Campanula litoreum, la sono Asplenimn vulgare, Eurliynchiam Arenaria hìrsuta, Nei leucantha. Fumaria altre sotto e Robertianum, spurium, più specialmente Bryum. luoghi più freschi, Cardaìuine negli trovano dell'isola, abbondanti tamarindifoliiis, in Eupìior- Callipeltis; Sedum quali specialmente Funaria^ s'incontra di Targionia, esista daGussone). si e mare, la Clevea di mariti- pendulinus, e come la che in lembo Pancratiwn che Vaillantia, liorizontalis epatiche stellatum, V. di il solo nell'interno Calcìtrapa, visetus, Fissidens e al Nord a Lunularia, i Geraniimi vicino formata », indicata sono vegetazione. psammofiie: leptophijlla,Polijpodium varie sonibronia, Nei volte Cotyledon prosperano varie di lava Centranthus Erinus, umide di libero Peplis più quindi marine quindi e delle inuscosa. bianca calce di la colorazione prive e VEupIiorbia Parietaria, Grammitìs marine vedesi punti arene Arena « essa colonie, il Tillaea vere niaritlmum e pendici le estese alcuni della piante prettamente correnti di per carbonato ritrovato delle fiori,ma e viridala delle In detta Polygonwn (non mum sola generalmente e conchiglie contenente Linosa, bia di Weisia TortiUa. sabbioso, piccola spiaggia detriti terreno per estensione piccola da parte non il terreno sulla da buceplialoijliorus Eumex abbonda di le la mare, spesso flavovirens, rosseggiare rare, al formante e Trìchosiomum Se vicinissimi luoghi 185 FLORA là dove più nei campi si é fatta in maggese, sentire lungo 1* influenza 186 LINOSA dell'uomo, Fumaria la eretica, vatera discolore, i Trìfolìum, Parimenti core. herljoa ed Lippii Del le nei resto comuni piante alla fino mare cima cfius tenerrim,us, distachyum. Scilla che maritima, di microflora, del piani più vediamo fra vicino quanto fitti dei i minuti alle trovansi, quali soggette, sono tale osservare nanismo, Antirrhinum nani nella luoghi In dove questi riferito ben delle anche si mantiene cenni quanto diverso deve inoltrata ho sulla del quanto lungo osservato in estate. In è basso. forma quelle Fra speciali di in cui mune co- (m. 186) vita si suole non neglecta, Silene MercuyHalis da individui in lussureggianti altri l'umidità. quest'anno presentarsi l'aspetto ed in rappresentate delle distribuzione monti, dei su/focatum vulgaris, invece a elementi con membranacea, sono pure sabbiosi Rosso piante trovansi più Monte alcune che Cosi cima le condizioni Urtica colle Lusitanicum Trifolium Senecio come specie microflora, sulla la e ; terreni ritrovasi per nane Orontium. Alcune annua. ridotte nei fino alto rupi sulle spicca paesaggio. domina il Bracìiypodium l' isola, costituisce del cima in tanto più e Ter- litoreum V Ophìoglossum che e mare, verdi tappeti raicrofite che Son- Eaphorbia Sedum coltivato), lapilli della al del dovunque meno larla Stel- litoralis, basso, tutta che nel esempio per in caratteristica detto ghi luo- nei molle, del nana come per ho o alto é sparsa (salvo basso variati poco cui Geranium neglecta, forma la foglie una dal tortilis, Mesembryanthem^um, delle glauco larghe foglie la e verde il nere molte e vulgare, Medicago Silene Stipa in Dovunque, Am- elegante come ArisaruTn bulbosa, edulis, antropo- stazioni, macchia la sotto luoghi aprici: Lotus crystallinum, ed e quasi dovunque, crescono tetrapliyllum, barbata. concolore la le sono arvensis, Crepis nei Avena racina. che Anagallis : La- si trovano loro monti, Polijcarpon specialmente sue dei microcarpa, %nlosus. fra nell' isola aprici, quali media, Lupinus Sola- arvensi piante coltivati campi distinte poco comuni altre Echium Baeticus, Coronaria Pinardia ed il bel Malva inedia. vistosa Tournefortii, e Astragalus JEgyptiaca, Calendula Sodomaeum, nuìn fruticulosa Brassica crescono confuswn, FLORA nel piante mese floristico Agosto ce in di Linosa, Marzo dell'isola lo descrive ho ; ma in mavera pri- Gussone, LINOSA il di loro avervi non e" di piante, per di dice quale avervi natura ? riconoscere potuto trovato 187 FLORA — di spogliati di più 50 specie frutici foglie alcuni verdi. sempre LE PIANTE RACCOLTE A LINOSA. Mentre visitò sue Notizie « dallo ma spoglio st' isola, dove che lui, 88 solo più 38 ** È da citate da il contributo flora Linosa di Gussone piante nella indicazioni Linosa della e « che le un raccolte da asterisco che 87 p. per altro ; que- botanico nella ciò specie, mentre, da meschino, in nota) per Synopsis » e la delle « cara Caldelle attribuisce dallo detto, S8. Com.e della che si considera piante forse alcune Potrebbe Gussone della Notizie che conoscenza Porcari. causa e ». il quali alcune cita ne se a alle specie ho delle che così portando Calcara alla proposito mandato sia questa da Florula più tanto barone avesse raccolte come Calcara dal quelle Gussone Lampedusa, dal ma a che Gussone, in 33 che risulta sone Gus- raccolte Synopsis, sua da raccolse e delle Linosa, vi non di di da e gno. Giu- 10 raccolte state nella già del o stesso lui nuove, che 9 porto Rap- « le etichette dell'isola sono 33 pertanto Da del specie sole 5 suo tutte ; e Calcara quindi raccoglitore stesso di lui indica giorni. Dal le date * si rileva Synopsis tre descrizione con portato (p. 54 da Giugno figurano é ben raccolte 1' 8 ritrovando Synopsis osservato A fanerogame stato o sua senza 68 si vede, questo quelle Gussone. soltanto 50 egli era due di riportare della state della notare dimenticato non portano risulterebbe spoglio Ho p. 20 *, alcune Gussone ^ giunse vedute, piante, messo ha specie vi specie Ne 101. a ha non a le di tempi Agosto. raccolto che Lampedusa, a il 30 risulta » mese * aggiungendone Gussone, totale suoi contrassegna due con avervi Synopsis « ho a Florula Calcara. tutto di un sera a soggiornasse che tutte che dice che avverte solo, e vi Linosa nella mattina ai fino pare Egli che della sappiamo di sue » quasi da fanerogame. Calcara » trattenne soltanto Linosa delle si Gussone da indicate non darsi anche discrepanza erano che delle fra 1© 188 LINOSA. egli visitò quest' aveva seco che del brevità in Aprile 1884, Lojacono in 20 metà la per essergli qualche ha indicato 39 modificazione Qualche nella si trova in Linosa Aprile 1884), Egli stesso, oltre Zodda io In dal 9 il nostro in (1906) quest'anno 190 raccolto dice Non pre sem- in Anzi, che certi essere raccolte da indicazioni più lungo 125 vascolari piante lein. Zwier- del resto (dal 21 al raccolte da 30 lui alghe. al 16 alle oltre dal 100 Aprile 1873, Ajuti 25 vascolari. specie 1" dal vascolari, 47 in cellulari. crittogame al 21 raccolsero 1905, Aprile Riccobono, specie può si prime Linosa con che Ross, soggiorno soggiorno raccolto avevamo al Lojacono. 18 e piante vascolari, 130 Durante ed licheni Sturniolo, e Linosa un enumera 12 a di 10 di Linosa, Zwierlein. lo non sue dal specie da veramente alle Sicula Flora fece Solla state siano specie vascolari Zwierlein. barone cui per colla spiega piante 39 indicate raccoglitore come Calcara, cita quelle dal si quello un'alga. cita » quelle comunicate tutte di Zwierlein, e ecc. da diverse delle barone licheni due aggiunte esso ciò 38 soltanto del da che e Linosa. in escursione Una circa caso cita Gussone maggiore pure Lampedusa, Gussone inoltre ed « di di piante è esiguo, flora di di compagnia state però tutte alla più propizia numero benché lavoro, suo raccolte esso il RACCOLTE IVI epoca Se soggiorno nel Ross, in Gussone, aggiunse esso da isola aiuto. un di quelle a PIANTE all' 8 biamo ab- Marzo, licheni briofìte, 12 e alghe. 23 di Linosa, Il parroco alcuni invii di fra quali ho le Cosi Per che Linosa Le alcune Sangermano, quindi possono 57 le essere specie specie di e specie 4 non dopo la visita, altri. da vien-e di Linosa conosciute fatto poi nostra raccolte ancora vascolari ripetere quello posso specie quest'anno ha mi Sangermano, ' 294. a cioè * trovato delle Luigi raccolte piante il totale portato Don Linosa quelle specie state me raccolte citate in determinate studiate, da ho detto certamente figurano da che me questa con nella cioè stesso, Florula criteri Lampedusa, per mia ammontano da me diversi a non dai di Zodda, di quelle Florula 237. viste, miei. Sono e che DI ELORULA LINOSA DICOTYLEDONEAE, I. 1. FI. cirrhosa Clematis — Sic. Qua I macchia nella frutti, Aprile Marzo che osserva Zodda Calcara ha Phyt. la per Beob. da dei ; Solla 3. Indicato di 4. rami, Gussone 5. II p. questi però (il quale Lampedusa nella perde fi. (Dicembre citare questa parte intere sono ternate pianta per trilobe o com.e sui e le muri; Synopsis foglie fr. e giov.). Linosa. ; alcune a in però, Lampedusa. L. ; Cale. Descr. Linosa p. 22 ; Solla Calcara — nella lo Synopsis dice raccolto l' indica in soltanto Linosa di Lampedusa. (fr.). Rhoeas L. ; Guss. Linosa per soltanto da Syn. II Gussone. 8. p. Calcara ha ticato dimen- citarlo. setigerum DC. ; Guss. Syn. II p. 8 ; Cale. p. 22. solo. Claucium — rupi Papaveraceae. — fr. ! Apr. Papaver — Lojac. ; 472. Papaver — — a hybridum p. Gussone Gussone maggior coltivato; Nel ! di dimenticato Papaver -- II p. 36 Syn. i frutici, sulle come II. 2. Sic. tra (foglie), Sangermano l'estremità verso foglie Linosa a estate), Foglie FI. L. ; Guss. 28. p. là e Randnculaceae. — 5; Gussone. Cale. flavum p. Zodda Crantz. Glaucium luteum Guss. Syii. 22. lo indica fi-a le piante viste e non raccolte. 192 LINOSA Glaucium — I 484. p, G. nella e non Paoletti e la citazione FI. an. I p. 57. di Florula di Linosa hanno non Credo Lojacono. da altro di dovere che portare ri- dere esclu- Florula. questa L. ; Nicotra procumbens fa ne di Palermo. fatto quindi sulla non esemplari negli erbari corniculatuìn indica questa Zwierlein. né Nicotra fu Per le Le Fumariacee di da liane Ita- questo raccolte significa che l'ammetto non dallo la nel lein, Zwier- citazione sua non rone ba- l' indicazione ritengo che più dal quest'isola per Linosa a compagno, tanto Linosa a la menzionano non questi ! ciò un trovata come piante dubbia, come seguita però vide che Ross pianta Siccome che Lojacono essendo Sic. Paol. e 22. Nicotra del trovano evidentemente Hypecoum p. né nella questi ne il Glancìam — FI. ; Fiori Ourt. Sicula, cita questa pianta di Linosa ma se FUMARIACEAE (L.) Lqjac. Flora di Calcara; menzione, ^iovì corniculaUim phoenìceum Lojacono, autorità PAPAVERACEAE, — ha ne veduto delle novero non plari. esem- di piante Linosa. III. Fumaria — Nicotra, due ultimi siccome nella 6i Lojacono, credo flora di Abbondante dai sensibilmente un Linosa, per bicolor Somm. alcuni punti coltivati ; Mrz. Lampedusa Sommier. Ma in soltanto il includere e i siccome Lampedusa, le siccome e Lojacono ora corolla un poco rigonfio ; e macchia delia ti. e si scosta lunghi meno poco flabellata. Potrebbe Linosana. specie a in specie e It. p. 71. Fum. Le quale la F. di piante cita non parvìflora quest'isola. specie, in Linosa, pedicelli Ajuti dal dovere non in la F. di luoghi Questa i stato Nicotra questa determinate Fumaria — di questa è non furono ; Zwierlein, raccolto Lojacono Linosa, Lam. raccoglitori hanno Zwierlein flora parvi come cita Linosa, FUMARIACEAE. — alquanto designarsi dal tipo sottili, talvolta questi col rupi, tano lon- fr. ! gracile ed meno per e sulle e nome un il calcare caratteri di : per avere poco per si avvicina F. bicolor lo curvati, in- più alla forma alla Forse che Nicotra 7. è vi Fumaria Nicotra Le Gasparr. flabellata It. p. GO Fnm. macchia, Lo Lojaconoj. Zwierlein e da stesso IL Mrz. rara; cita la F. pallidiflora rosa, della ma ho Come fra la bellata fla- Ross, detto mostrano la e poi (p.61), specie F. i però questa i frutti ed dei vi siano Linosa a più grandi, molto sempre Sic. nemo- riparla. flabellata. In F. da determinata stata nuova (in ? raccolta pianta Flora sua non che pare la sua alla Linosa di sopra, bicolor F. affine come località che Nella (in It. p. 8 Zwierlein Ross, — pallìdifloìm, è F. Funi. s. p. 346; 15 ? p. fr.! e dice Lojacono chiamata esso Esc. Una flabellata dalI'Ascherson. per di bot. Exc. Eine Ross ; ragguagli Altri et nota). F. pallidiflora Lojac. Nella alla le citazioni riferite andrebbero rara, anziché Linosa, Lojacono. e — in frequente bicolor, F. 193 FUMARIACEAE LINOSA passaggi si sepali più sono pure grandi. pallidiflor^a Lojac. Esc. scens studiò la collezione speciosa e sulla ha visto 8. Le — fede di It. p. 53 nel Comune più forma dei in come rami, et dalla Altri ; Mrz. (Jord.j ; ed invece, spesso SoMMiER, Le raccolti ì'so'e in Pelarjie e con Alla la loro fusto flora. quale p. 346 fl. e non escludo ; Nicotra fr, ! più frequente Ross, — Aprile alla var. più frequente corto, Gussonei da in quasi la cime oltrepassati dalle trovato Dicembi'je alla fi.). tutti var. di Linosa It. p. 7. fr., Apr. e trovato ho indica il la per questo per più pallidi,corrispondente (forma vernalis). gli esemplari e quale riferita Nicotra Ross Fum. s. racemi con Marzo (Boiss.), Gussonei eretto in Gussonei fi. egli tribuite at- Linosa. (Die ho Lampedusa, fiori di ragg. Lampedusa dalI'Ascherson di ed il però Lojacono, dubbia, F. varietà, flaveNicotra, del che F. antecedens). due soltanto stata flora Lois. coltivato scandente, con indica molto (fi.e fr.),Sangermano Qui, Siccome l' indicazione sia media Fumaria in It. p. 45. Fum. sit monografia è che pare I^inosa F. pallidiflora Zwierlein questa specie Fum. Zodda la gli esemplari, ora per nella Zwierlein, siccome flabellata, mi F. di allo Zwierlein, ambedue F. indicata soltanto speciosa, e Le (nisi species 15 ? p. questa specie Trovo L. ; Nicotra capreolata Fumaria — confusa la var, semplice appartengono ed pure Sangermano. 13 194 LINOSA Fuìuarìa — (Una agraria cita Nicotra sub si riferisce tardi più lo a Lampedusa 10. (L.) ha come ragguagli Br. R. alle falde macchia Nella cono Loja- osservato p. 9. ecc. in ; Car. FI. Pari. It. IX Abbondante Zodda Sangermano (fi.), Viene 12. Fi. Brassica — It IX Molto 13. e Rinasce isolani Paol. fr. ! e Guss. fr. ! e — Rapuddì. lontano da (fi.e Boiss. in Car. ; questo ; fr.). Pari. ; Cale. II p. 203 Syn. in Pari. ; Car. 447. Zodda (Moench) incana da anche Ross, — p. 346 I p. an. ed fi. la chiamano ; Ross FI. p. 995. giov.). che Gouan It. IX Fi. p. 22. Gussone. sativa Lam. vicino spontanea ai è dove luoghi stata coltivata ; fi. ! Mrz. Carrichtera — I p. dagli FL fr., Apr. e fr. e coltivato Sinapis Eruca — fi. adpressa soltanto Trovata 14. fi. fr., Apr. p. 1008. (Die. e nel Brassica — It. IX Fiori 990; p. fi. Mrz. ; Pari. fi.e fr. ! 2 Mrz. rara; in ; Car. Cyr. Tournefortii frequente fi. Mrz. lessa mangiata Vulcano, del Monte coltivato nel fr. ! e L. fruticulosa Brassica — ti. Apr. hirsuta Cardamine — 11. 24 l'abitato; Presso 442. la dubbio cita che Zwierlein, dello Paoletti 15. — 472; It. IX Vellae l' indica Sic. Flora di soltanto ripetono Succowia p. più tanto 1015; in che Fiori 16 e et Paol. FI. FI. Sic. an. rimane di Linosa dal dalla dott. sai as- dal Ross, rone ba- pagno com- Fiori numerazione. Lojacono. (L.) Medie; Balearica p. di an. nella ma ecc., cui ricevuta l'escludo l' indicazione bot. per é citata non FI. Paol. e 16. p. Esc. realmente Perciò Esc. Esc. Una Fiori ; Lampedusa, per l'abbia egli Prantl Lojac. Linosa Zwierlein. Lojac. (L.) annua Carrichtera Lojacono p. di 796. p. e Lojacono Crdciferae. — incana Matthiola — Altri in Nicotra stesso Linosa, a di l'indicazione \ ma non e fede sulla Linosa microsepala) F. IV. 9. di It. p. 58. Fum. Le ; Nicotra Lagasca pianta questa p, 15 Esc. CRUCIFERAE FUMARIACEAE, Ross I p. 91 I 441. p. ; Car. p. 346; in Solla Par). FI. abbondante; macchia, Nella (fi.e fr.},Zwierlein Solla 16. Rapistrum — Lamp. giovani nei alla 22. p. Fiori FI. abbondante fi. sui da Solla Gussone FI. ; Mrz. ritrovato, ogni modo, raro, quali in ne It. V indica lo r ha Lojac. lì. fr. e anche ed se Il Syn. FI. Levante, It. IX p. 165; p. 755. visto non ma Gussone. — 472. p. Guss. II p. 3; Cale, Syn. Calcara. Gussone, — p.22. Guss. L.; II Syn. 13; p. Cale, nella ma è permesso che ; Calcara dopo nessuno dubitare esisteva vi Synopsis al tempo sia oggi degli esemplari, mi di di un Gussone che dissero Gli non ve Ad errore.- Gussone, distrutto. tore Parla- e doveva isolani si trovava Linosa. FI. parte). Ht- var. ClSTACEAE. — è probabile mostrai partengono ap- fr.). indicazione, cui per alla Guss. Pari. foglie ! Apr. Linosa di di Linosa 589. p. questa Frankenia — ; Solla Smith; e VIL 21. Apr. quelli ; di f r. ! e Monspeliensis riportano ai di Capparidaceae. — rupestris rara Clstus ; Pari. in (fi.e VI. — Car. fi. L. lyrata soltanto rupi, Lam. Monte fr., Apr. e Capparis — essere ined. an. (L.) maritìma Biscutella — Sulle 22 Piante si avvicinano e V. p. Ross, — (fi.e fr.). ; Somm. anche lejocarpwn maritimum Koniga ; Mrz. Indicata 20. fr. ! e incolti; 24 ed Lampedusa, Reut.) et Alyssum — Abbastanza 19. coltivati di forma (Boiss. spanicum 18. (L.) Berg. luoghi gli esemplari altrove Zodda (in Lojacono), rugosum fi. ! Come Cale. fi.,Apr. Mrz. Lin. e Abbondante 17. 195 CRUCIFERAE-FRANKENIACEAE LINOSA Sic. I p. levis 146; Frankeniaceae. — L. Gar. ; Guss. in Pari. Syn. FI. I p. 428; It. IX Cale. p. 237-38 p. 21; (prò 196 LINOSA Gussone ad (var. b. caulibus angulos Abbondante Nella F. che siano 23. Sulle di indicare dalla che Fra riguarda le del e ma hìrsuta colte, rac- tale non È probabile L. citazioni le Linosa gli esemplari pelurie, F. e di osservate piante nella tipica località in L. Pari. Guss. ; di F. It. IX FI. della frequente Calcara. (lì.), Solla levis da ; Cale, 235. p. precedente ha Questi anche raccolta I p. 429 Syn. ; Mrz. e dimenticato Gussone, frequenti gli esemplari esigui (1-2 cm.) alla Solla risulta come bassi dice delle e vicini al il terreno. cuopre Ciò Silene — incolti Campi fi. ; Mrz. arvis, fl. S. dunque lato S. Gallica si troA^a nocturna e ; FI. Lojac. che ri- pochi luoghi. Sic. I p. 151 il paese, presso (costa di Zodda (fr.), in Una Gallica alla S. Esc. Ivi forma), (una della raccolta come nella neglecia. e Flora quella che a non ? mune co- Levante Linosa Linosa sono neglecia var. per S. Sic. abbia prima da in Zwier- indicazione Questa deciimbens. var. che riportata p. 473 Levante Solla — probabile forma di Sic, indica Flora Lojacono, non in ghi luo- Caryophyllaceae. L. ; Solla fr. ! e soltanto nei feltro un come si verifica che genere, fr.). e una dal formano mare — Gallica in Frankenia però VIII. 24. pauciflori,appartenenti e microflora. (p. 470) più per in vicinanza Synopsis. Sono lein F. intermedia. stata era 473. p. p. 237-38. la Pari.), Lampedusa meno Gussone, — cano l'indi- (fi.). quanto levis ; Car. rupi marine, {\. ! Apr. in Solla arenoso Solla — pulveruìenta 473 p. It. IX FI. diversità a F. a Frankenia ; Solla F. come riferirsi — p. 21 Linosa a da fi.! (Caruel in calycibus Lojacoiio e hirsaia F. terreno nel e certa una dividere poterle Pari. ciney^ascens. var. notato DG. riferita, per va dell'Ajuti,alla ho rupi Italiana levis subvelutinis, Gussone. in foglie, Apr. Flora la per di Car. sulle Mrz. mare; villosiusculis intermedia j3 cinerascens levis da fede sulla Frankenia — CAEYOPHYLLACEAE strigoso-pilosis). Calcara sparse soltanto 22. FRANKENIACEAE, — aveva a tanto per- citate tanto sol- diffusa; torto con è ritenuto ragione, 198 CARYOPHYLLACEAE LINOSA r contro di ipotesi ibrida origine una alla è quale rio contra- pure Ross. Terracciano Il dott. è vi Silene una « Silene Linosa 9 Giugno 1846 alla raccolse Calcara quantunque si sa, conie 27. FI. Indicata Are. Silene 1905 flora il 24 Silene devono quindi riferirsi nogr. Sii.),alla fu piante 30. S. liis Behen Tanf. Palermo di in Poir. di pugno Tineo dei anche i nostri. specie in Italia. In da rami (Rohrbach, Godr. cara Cal- raccolti gruppetti all'apice questa da di Palermo. esemplari Gli mente recente- raccolte di scritto terreno ha Lanza piante congesta var. nel nell' erbario ». in per e Mo- Europa Spagna. ; Cale. e. cita né Linosa Silene da Zodda p. 22 ; Tanf. in FI. Pari. il Tineo determinò ma però quale non distribuì e le Calcara. inflata Pari. primi fi.,Apr. fr.). (fi.e Lampedusa, FI. Guss. Smith; b. angiistifolia in Mrz. mare; raccoglitore come a al prossime rupi Calcara, — raccolte — 1846 solamente sulle 1. a p. 366; I an. bot. p. 372; 401. p. mai alla sedoides Silene Tanfani FI. Orto R. le fra si avvicinano quale trovata fr. ! e Paol. Il dott. porta avvicinati località nota l'unica Frequente fi. in Pari. FI. It. IX pochi esemplari — specie Giugno i fiori — e Boll. in l'accompagna hanno It. IX p. 22; Tanf. Pari. indeterminata rimasta e Calcara 29. in frutto! in Linosa, sp. stata Sic. questa che Il cartellino era di Calcara. piante in Fiori trovata Aprile in Linosa, É Linosa, angusti folla. var. ; Tanf. 309; p. di l'abbiamo io riconosciuto « in 31. ed arenoso come Willd. ed. It. 2* sulla p. Ajuti Calcara apetala FI. Note Lanza che quest'isola. Tineo, le Cale. AH.?; an fettamente per- dimostra e neglecta di Florula determinare che Guss. da soltanto Comp. IV sericea S. nobis. corrisponde di Ross, e di p. 371. It. IX — nella citata altro fece non Silene — 28. l'abbia non Tineo della forma questa scritto, di pugno b. b. divaricala di di Lojacono diffusa var. è cui su frase Questa ». Palermitano nell' Erbario j3 gìandulosa Ten. neglecta Tineo: anche etichetta una con clie scrive mi It. Syn. Guss. Suppl. IX 345. p. I Prodr. Silene p. Am-, Solla p. 124. sp. Solla S. p. 473. Cucuba- p. 473? LINOSA Sulla di in foglie alla trovasi S. di mi di dover S. l'Erbario tutto etichetta di Perde di cui in Palermo, non sta scritto né data indicazione non della Silene Terracciano fa ne Palermo senza Linosa il Lojacono, e affine in/lafa. di su Todaro, presenza specie, S. nell' Erbario Thore), essendoché della dice della questa semplice la annidata l'identità conferma che dietro sp. che varietà una scritto ammettere (= L. eretica Gussone, — specie. questa Silene con dello Ala raccoglitore. forse Silene » foglie! citare una avverte di Linosa Mrz. Gussone. sarà esemplare anniilata credo che e di injlata, cita Terracciano un nome dimenticato S. 4 rara, secondo alla maritima, Il dott. ha estate Solla, oltre « Tramontana Calcara (fi.)- Solla le costa 199 CARYOPHYLLACEAE non ha quale menzione gliato spo- per que- st' isola. 31. Silene — Sulla Behen costa di ad appartengono lunghe 7 5 di cm. 32. cm. petali quasi ben forma 33. Zodda (M. più è 22: e e fusto macchia nella la Ponente forma calice. esemplari M. Rosso fi. Vulcano talvolta Stellaria Solla fr., Apr. fr.),Zodda p. e alto raramente nano, — microfite le sul Comunissima fi. del del raggiungono Thuill. in apetala S' incontra nani di alto, fi. ; Mrz. semidecandrum tra come Trovasi p. Gli Cerastium — alto, 34. tanto inferiori inferiori larghezza. di M. fiorali foglie con in Marzo, fr. ! e quanto tanto solito sul come quella con quanto nano alla appartengono apetala. Frequente in e doppio sviluppato. quelle specialmente Linosa il ubertosa, '/,di 2 e Vulcano M. in Trovasi 2 ; Riccobono con fr. ! fi.,Apr. ; Mrz. raccolti glomeratum luoghi, Rosso, forma larghe e il Faro verso abbiamo una Cerastium vari e che lunghezza — In M. Levante pochi esemplari I L. alto media tanto fi. e nel fr. ! in e terreno sul M. — specialmente arenoso, Vulcano fi. ; Mrz. e fr. ! — fr.). fino 8-9 a 1 appena (L.) Cyr. Tanf. 473; L. in Pari. cm. cm. ; quanto Gussone (var. (fi.e fr.),Sangermano I Syn. It. IX coltivato ; per lo unifioro. e Guss. FI. multifloro e (Die. e iì. 494; Cale, p. 525. macchia; nella a. p. var. e b.), Solla fr.). Mrz. (fi. 200 LINOSA È più in Linosa comune le forme quasi quanto FI. It. IX vari Alsine fi. I del cano man- calice, gii appartengono ghi lun- o plari esem- ; Solla p. 473 ; Tanf. Cale. p. 22. Arenaria in Pari. lepto- p. 175. abbastanza fr. ! e chia mac- (fi.),Zodda Solla Calcara, — nella specialmente frequente fi. fr., Apr. e L. leploclados Sic. FI. metà la non Sangermano. serpyllifolia luoghi, Mrz. ; apelala (Ucria), ma f. apetala da Dicembre p. 549. Lojac. claclos Alla esso. Arenaria — In in la forma petali uguaglianti con raccolti 35. CARYOPHYLLA'CEAE — (fi.e fr.). Tutta VA. una forma ad Fiori 36. Cale. p. 22; bens Guss. Solo 37. FI. leploclados, var. Koch I p. 345. an. procumbens Alsine — Paol. e appartiene b. è Spesso rispondente cor- minuiifl07Xi ridotta nana uniflora. ed (1 cm.) della serpyllifolia fi tenuior A. Linosa di veduta glandoloso-vischiosa alla (Loscos) ho che serpijlUfoUa Tanf. in FI. It. IX Pari. Prodr. Suppl. Fenzl (Vahl.) ; p. 608. I p. 497; Syn. Guss. Arenaria procwn- 128. p. Gussone. L. ; Solla apetala Sagina — ; Tanf. p. 473 in Pari. FI. It. p. 570. IX sotto Frequente, specialmente fi. Mrz. fr. ! e pianta La sempre) non Linosa di glabra, alla sepali appressati Schultz F. 38. in Saginà — Abbondante Apr. 39. Tanf. fi. e in fi. e microfite le fra ; FI. Fouc. sola è di solito (ma base foglie, ed ha delle alla nelle in spianate fitti dei i S. Lanuji Fr. Tanf. Don; e Lampedusa corrisponde quindi capsula; rupi da e Pari. FI. vicino arenose bassi tappeti p. 568. It. IX al ; Mrz. mare, fi. e fr., fr. ! pentandra Spergula — Luoghi Mrz. sulle di alla ciglia senza maritima talvolta formando quella come et Rouy macchia (fi.). Solla — la Pari. FI. incolti It. IX verso fr.,Apr. L.; — Piante ined. S. arvensis il M. di Ponente; p. 612. il centro fr. ! Somm. dell'isola e sotto (presso l'abitato, Zodda in arenis vul- canicis, fr.). Tanfani 1. e. indica a torto la Spergula poiché gli esemplari dell'Ajuti conservati appartengono, come i miei, alla arvensis al .S. pentandra. Museo di Linosa, Fiorentino, CARYOPHYLL., LINOSA 40. p. 617. Syii. I p. là e fr. ! nei in Pari. p. 129. Lepigonum FI. li riibra Alsine rabrum IX Esc. Lojac. brevi, Ledeb. FI. cime lasse ed grandi corrisponde i 41. p. 501 Tanf. in al che Nelle poche per (L.) Pers, p. 22. S. stata lo riconoscere Scalo trovata presso il quale in le ma 1. e. Non FI. Sic. il Faro, cano man- Guss, I p. 184 ; ho da 1'* i semi troppo sono alla dicare in- per Gussone. trovate, piante Mrz. rara; dimentica Linosa appartengono se calici, dei heterosperma Lojac. e che mature parte alati; Alsine salina Calcara già capsule più p. 621. Gussone, — Fenzl pinguis media It. IX fiori a più lunghi volte var. foglie, l'altra. e presso era maggior di mare fr. ! primi FI. 2-3 in Fenzl foglie allungate, e le in- a ravvicinati e campestris var. lungamente alla l'una Cale. fr.,Apr. fi, e prostrata, una internodi a inferiori poco fra ; Pari. Vicino fi. e press' a Spergularia I eretta, : peduncolati alla ± oltrepassanti passaggi — Syn. l'altra fi. ; Mrz. diverse fiori brevemente a peduncoli a assai corrisponde Ross; incolti e (sec. Lqjacono). forme due raccorciati, cime in Zwierlein sotto ternodì la p. 22. Tanf. ; Prodr. Suppl. coltivati luoghi Gussone, — Trovasi a ; Cale. Pers. 201 PARONYCH. 18. Qua e p. 501 (L.) Guss. rubra Arenaria Guss. rubra Spergularia — PORTUL., stessa sono pate svilup- poco forma per di quelle Lampedusa. IX. 42. Portulaca — Ricevuta dal oleracea di Herniaria — Gussone. Zodda raccolta Sangermano, in frutto, data. X. 43. L. di Linosa, parroco indicazione senza PORTDLACACEAE. — — Paronychiaceae. cinerea scrive ; Guss. DG. di averla Syn. 292; Cale. I p. veduta a Linosa, p. 21. ma non raccolta. 44. — p. 611 p, 330. Loeflingia ; Tanf. in Hispanica Pari. FI. L. ; Cale. It. IX p. 029; p. 20 Fiori ; Bert. e Paol. FI. It. VII FI. an. I 202 Trovata neo da Calcara si riferisce » il Calcara, di 45. Molto di dimentica avvicina da fi. e di Malva II * cara Cal- Linosa da di Pari. varietà — per ; Ctuss. FI. Palermo. anche al p. 625. pure lontano Gussone, Calcara indicare essere di pari di quelli ; da (il quale stato colto rac- fr.). (fi.e si Lampedusa, anche Trovasi alsinefolium. I p. 166 Syn. It. IX come Zodda (fi.), al Linosa, alla in Solla XI. nano. Malvaceae. — sylvestris L. S erecta silvestris M. e Paol. dubbia chè per- Fiori 267. p. (ad vias, fi.). Zodda L' indicazione della da è troppo la Zodda. M. però Ora raccoglitore. analitica Flora trovato avevo non alcun Ti- da si trovano (L.) L. fr. ! il segno Gussone), spesso an. Tineo parti coltivate, fr., Apr. e Il Polycarpon FI. a nell' Erbario da Tanf. 475; p. mettere anche — raccolti da « raccolti esemplari trovansi distribuiti Bertoloiii di Esemplari 1846, nelle fi. Mrz. 4B. ad tetraphyllum Solla comune esse; citazione Firenze. 21; p. La Tineo. Linosa Polycarpon — Cale. da Luglio di Esemplari Museo 10 solo. evidentemente distribuiti e MALVACEAE PARONYCHIACEAE, LINOSA poterlo per sembrata era indicata sylvestris la sua di L'esemplare giovane mi Zodda riferire nella collezione sicurezza con Linosa da quest'isola è in presenza di certata ac- Martelli varietà alla erecta. 47. Malva — Cale. canescens ftora Ross Molto e. fr. lein Le p. p. 23. lungo giov., Apr. fi. e i Zodda più numerosi i calici e meno nelle e M.flexiiosa p. 18. Esc. (fi.e a var. M.par^vi- all'ascella fruttiferi notevolmente rugosi. fi. Mrz. (fi.e fr.),Zwier- differiscono erette, per delle più patenti foglie, e talvolta ugualmente da i di più peduncoli un più i quelle i fiori in generale avere più piccoli (poco Hanno ; fr.). Linosa spesso coltivate parti Ross, Solla Calcara, — raccolte essere per carpelli diametro) ho che meno allungati, p. 473. Lojac. flexuosa i viottoli fr. ! (sec. Lojacono), Lampedusa M. ; Solla 346. comune piante Desf. microcarpa peli rati, colo- poco di a mm. di faseetti e 1 LINOSA radice la Solla annua. M. alla ritenere di la di quella FI. Sic. I p. Zodda Secondo (fi.). anche da 49. ad valde arborea colture fa Geranium — Dovunque macchia Solla (fi.),Zodda Qua fr. ! là e Solla — 52. ; ! Calcara, Lojac. fi. Sic. Esc, fr. e non fr. ! e raccolta fatto aveva ne zione. men- (presso l'abitato, Zodda — rarità la che di questa ornamentale pianta L. sia ; ; Guss. Pari. bella specie, anche soltanto It. V nelle fi. fr., Apr. e II p. Syn. FI. tanto rotundifolium da scatori pe- dalle sfuggita macchia, p. 23; fr. ! quanto Gussone, — Ross, (Die. fi.). piuttosto p. 473. ; Mrz. raro fi.,Apr. fi. e (Die. fi.). Robertianum L. ; Mrz. ombrosi luoghi coltivate parti e 21(3; Cale. 183. p. L.; Solla (fi.),Sangermano nei — stata sarebbe (fi.e fr.),Sangermano nella giov. fi. e fr. giov. ! Zodda — fr.). (fi.e tutte glabri 53.— p. p. 23 Geraniaceae. — 473 fi. ; Mrz. Geranium — Frequente In p. Geranium — quella inselvatichita. comunissimo, nella 51. fi. e dubitare molle Solla p. 346; Ross Una come veramente non Mrz. l'abitato, XII. 50. di più fi.). coltivata contadini, e si avvicina distinta L. Apr. presso frequentemente e di dovere credo non si/loesttHs Cale. Fior. in però rara, stazione La L. rara; l'abitato; 24 sepes L. Lojacono Lavatera Presso imr^- parviflora. non Zwierlein; — M. 198. l'abitato, Presso alla nosa Li- a specificamente modo ogni trovate Lampedusa come Linosa eretica Lavatera — lui di A.d M. di da suaccennate, pianta alla piante differenze Lampedusa. Lampedusa 48. le ostante le quelle e 203 GERAXIACEAE riferisce micj-'ocarjja, vìfloì-a. Non da MALVACEAE, 473; come le in piante di quelle di Erodium Lojac. Comunissimo Linosa p. in tutta me vedute i carpelli sono Lampedusa. cicutarium Esc. da (L.) L' Ilèrit. ; Cale. p. 23; Solla 18. l'isola, specialmente nelle sue parti in- 204 fi. Mrz. colte; Zwierlein L' ed sottile in innumerevoli che però et Nel forma parte Zodda da raccolte ombrelle i fiori capolino compatto delle un dovuta sembra da 54. fr. ! Zodda — Fra le lunghe 5 ed nelle raro divise più et del 55. rum però Erodium piante Questa 32 a d'insetti. di stanza, di- veduta. Piante fi. e ; Mrz. malia ano- anni l'ho ; Somm. mano for- ined. fi. fr., Apr. FI. Fr. et Fouc. Rouy Nessuna alla cordate 120). p. delle di forme alto, specialmente hanno delle 1 IV a p. (var. cm., 119), micro- con l'altra duncoli pe- petali lunghi Linosa ha sulla faccia peli glaninferiore sessili. Willd. var. grandiflo- Nelle longioribus. calyce duplo della radure Pozzolana di macchia, LeA'ante ; 3 alla Mrz. base fi. e del fr. ! e cm.), '/, 1 quanto 5-G 4 hanno glandolette (Cavan.) laciniatum base alti ridotte precoci da l'una Tanto microflorati, forme in foglie larghe con sono mihi. Petalis la una maggior puntura a non Willd. ne ve 1. e. Le foglie giovani, — o più piccole (le inferiori Fouc. calice. dolosi; tutte delle Linosa esemplari presentano doppio nella DC. di fra lo pure identica macchia distintamente uni-biflori. il della di meno phìjlliun Rouy forma radure radicali esemplari peduncolo. quest'anno (Burm.) forma una pedicellati che al trovata Chium foglie assai e di (Willd.) avere per fungina {\2ii\ 'platyphyllum con alcuni ritrovata cima in In in questa specie, peduncoli brevemente tanto Zodda. delle diverse 2)7^aecox è notevole stata ora (fi.e fr.). piante cm. altre sia da e Erodium — Non e noi ho infezione a che però strano var. raccolto (fi.fr.)-Essa apparenza microfite le alla questa specie, che di anomala fra cm.), con io abbiamo ed Ajuti 1873 in a in 2-3 solo corrisponde radice 2ylìni3i)ieliifolmìn (nel senso ciclo (talvolta alta nana distinte state del riferire potrebbe la per legnoso divisione la per cin., fittone Fr.). È frequente FI. Fouc. si sono quelle a uni-biflori, che ed che 40 a versi di- assai aspetti sotto pedicelli, dei lungo un modo forme generale fino giunge lunghezza ù\). Linosa a fr.), (fi.e Solla Calcara, — (fi.e presenta formante ora perennante, acaule, la per fr. ! e Zodda che statura la foglie, Rouy si cicuiat'iuni E. delle fi. fr., Apr. e (sec. Lojacono), per È GERANIACEAE LINOSA m. Vulcano, sopra 206 LINOSA raicrofite le Fra anche le foglie di dimensioni la neir è basso spira. Dal della più ai rium quali Riferisco la Pomel autore di dei dal della la dubitato descrizione 1852 le che tipo e Pomel. la per la per resto un momento La divisione le circondata specie,potrebbero quelli dell' E. all' E. che angulatum questo 128, p. ho e per mandato la negli erbari Linosae, var. ciciUa- danno ne quali carpelli I due gracilità di tutte del di suMrUobum Gallicar. del tipidi ferisce dif- concentrica piega confrontarla di avvolta ed queste ai base sua angulahtm Algerie I, d' Bonnet e àeW nostra tutta la a quanto pianta, delle più profonda per glie, fo- caratteristiche principali specie. Avevo VE. coi minore, presentando FI. preghiera con di codetta dalla peli una (troppo breve) Battandier fin varietà come Trabut e Parigi differisce Linosa descrizione sigg. di e pubescenza la di Linosa di Algeri pare, pianta saggio pas- Difatti nella più lunga. con assomigliano. Battandier l'opinione confondersi molto la per e pianta facilmente di quelli con di sua più piccola, codetta la per la mentre quello munita e meno o carpello è del e lunghi glandolo, senza anziché pianta, nostra di la per carpello. fossetta la codetta la malacoìdes inoltre ed solo pelosa, poco più forma piega concentrica, di rilevata, meno cospicua, meno del fossetta la cresta una sono nell'isola. un Cìiiiim) all'interno carpello per di basterebbe e alcuna si trovano malacoìdes) nell'^". sottile, munita meno da affatto sottile, diritta (come pianta in che alquanto divisione la e presenta nel (come priva superficiale e è affini specie lacìnìaium E. nani, i frutti e vari in Linosa non distinguerla da queste Per i fiori ma dimensione la foglie,pure due alle in ridotte, Erodiwn, questi esemplari In cm. quantunque pubescenza, delle profonda 2-3 molti per normali. Erodium, statura, alto e avviene come grandemente sono Questo trovasi, unifloro ridotto GERAXIACEAE — ha originale p. 42) foglie radicali frutto è avuto Jordan. lungo la non che questo Ma é detto di dubbio svani che nell' E. di 20-22 compiacenza di mm. Del confrontare Linosa fosse leggendo praesertim nov. suUriloUun lobate, profondamente sono più pianta (Pugili,plani di Jordan dove la resto la e il mia che tanto solil becco sig. Bonnet pianta di LINOSA col Linosa è È probabile Algeria, da diversa tutto del Jordan di tipo si trovi ad di di permette Sospetto che pure che, per Solla solo (lì.). Solla cita questa che vien 58. coltivato Nel Pari. Ruta — FI. It. V Solla p. Pistacia G27; It. V p. Cale. 379 p. ; macchia principale Ross, 23 et in tutta Solla ; tanto sol- raccolto usUatìssimwn Linum contadini. Piant. Somm. ; dell'anno Solla sulle e ined. avanti, Apr. fi. e fr. ! 473 p. Lojac. ; Esc. p. 18 ; macchia rupi fi.,Apr. fi. e fr. ; Mrz. ! — (sec. Lojacono). Anacardl^ceae. — L. ; 24; FI. della ho Io di 473. p. RUTACEAE, Lentiscus Lojac. Comunissima ?; Solla dai secchi DC. (fi.e fr.),Zwierlein — volta — XVI. 60. sia vi e 356. p. nella Frequente Huds. L. frutti bracteosa specie. questa Spagna l'esemplare del- Zygophyllaceae. — XV. 59. in infelice LlNACEAE. terrestris ; Mrz. a 19 n. Jord. — qualche Tribulus — esista subspontanei XIV. riferirsi di l'Erbario del- di Kralik lo stato dubitativamente. specie coltivato che soltanto ora (PI. Tunetanae quanto deve suUrilobmn degli esemplari fin uno angulaiitm angustifolium Linum — n' é ve XIII. 57. dice mi Parigi, gli exsiccata Fra giudicare, 1'^'. coll'^. confuso stato Firenze Gabes) umbrosos muros di indicato angiUainm, in Tunisia. pure Centrale Erbari negli questo. V E. clie 207 GERAXIACEAE-ANACARDIACEAE — Ross Sic. Mrz. (fi.e fr.). p. Notiz. Solla 345; I pars l' isola ; Guss. dove II p. è p. 80 p. 473; et II Syn. Pari. FI. 15. l'elemento foglie,Apr. fi.! — costituente Gussone, cara, Cal- 208 LINOSA Se trovano ne isolati prendono che 61. FI. Lojac. II an. fr. ! fra indica notare 1873 meraviglia in dice di che il centro 64. Lupinus FI. — It. X Terreni p. sola una Cale. p. 21 ; II p. 226. an. p. 85. spoglio di foglie per ho di visto la di indicando dalla FI. X L. p. dell' isola tutte E le Gussone. Linosa ; Guss. né che piante, cosi il R. di Gussone perchè neppure fosse stato vrebbe fosse, si do- pentaphylla. Syn. I p. 460 ; Cale. ; 3 Mrz. raro L.; Solla fi.,Apr. p. fr. ! 474; fr. ! — Solla — Tanf. 109. Apr. forme p. 22 106. angustifolius incolti; 24 trifoliolate, farebbe Se il foglie, e quindi di sue Tanto copia peniaphylla. non a PAPILIONACEAE. — foetida It. di in meraviglia privi determinare di raccolto il R. induce specie. xfentaphylla, R. farebbe dall'autorità Ciò queste e il Rhus in Linosa foglie con completamente Solla, nel FI. FI. viceversa. e specifica principale. Anagyris Verso Solla dioica. Prodr. raccolto dioica, Non specie. Linosa errore Pari. trovò avere pianta XVII. in di in errore cancellare Tanf. FI. Sic. cita I p. 3G2; Bég. e Suppl. lo quest'anno alcuna caratteristica — FI. fr.,Apr. Mrz. ; il R. Syn. ; Fiori caratterizzato, indotto i Rhus 63. p. 391; Bég. e (fr.).Lojacono ; Guss. et p. 78 esista in questa a stato indotto Fiori in Linosa p. 393 il R. Linosa a veduto passaggio della Zodda Desf. chi benissimo ho trovò degli (fr,). indica quanto dioica fosse e FI. It. V frequente raccolto Notlz. come non che non abbastanza It. V siccità), Solla credere e ; Pari. p. 21 oxyacantha R. (il quale nell'Agosto pentaphylla R. FI. Guss. Gassone nel 14. pentaphylla Thezera da esemplari effetto dei venti per delle pentaplìylla. ; Pari. p. 473 È II p. hanno che R. Rhus grande Gli bosco. quasi Cale. (var. jmberula), quelli — Solla luogo riparato, foglie. ; macchia, nella invece 62. le Brouss. I pars Calcara Solla R. dioica Sic. colli — formano mangiano ne in Vulcano, 226. p. Sui M. aspetto cupoliforme Rhus — alte, che ed annose animali sul ancora piante PAPILIONACEAE ANACAUDIACEAE, — (fi.e fr.). Gussone. in Pari. ; LINOSA in foglioline piegate le Per (8-9 mm.), due, per le dimensioni per dei 65. Qua là e non I pars in It. X FI. Abbondante fi. fr. e di Solla, maturi fi. un Ononis anche soli 68. In Apr. cm., e Più frequente Zwierlein Ross, 70. I pars Non II p. Le essersi turalizzato na- FI. Lojac. Sic. Tanf. varius della ; quelli (che ma di del Tanfani sulla in fede frutti senza Zodda, resto non è ne prei sasiderato con- Anche Pari.). — radicali. ined. radure nelle fi. ! — le della macchia ; Zodda (fi.e fr.). forme nane, alte fiori. p. 474. campi abbandonati; Zodda Lojac. Mrz. fi., e fr.). (fi. p. 18 et FI. Sic. I pars Esc. II p. 347. Ross Mrz. precedente; Zodda foglie, Apr. fi. e fr. ! — {[\.e fr.). L. ; Solla Monspelìaca (fi.). Murr. ; Mrz. p. 474; Lojac. FI. Sic. 71. giov. SoMMiER, bondantemen ab- giov. ! fr.),Zodda Piante nei (sec. Lojacono), verso comune, fr. fr. e ornamento; un e ; Solla (fi.efr.); Ten. è Lampedusa, altro fi 'major Trigonella — France le radici L. Fiori qualche a che diffusa serrata II. e Guss. Forsk. Solla Ononis 0. miei pochissimi serrata — ; pilosus ; Somm. come con fr.! p. 43. e qui, fi. — L. da ancora sono luoghi, più e de adesso (fi.e di tubercoli Savi fr. ed vari 69. fi. 2 fi. p. 475 cui Lojacono sinonimo mollis Ononis — al Cosentini L. di Solla — Linosa fatto puro bocci, Apr. Frequenti FI. Hanno Mrz. II p. an. nell' isola, specialmente Frequente Mrz. FI. riposo fr. ! e questa specie è provvista — i miei radicali. Solla ; gli esemplari sono come in di hanno distinguerlidal 67. sere es- 113. pianta come come per scura, Fouc. coltivato, sembra Bég. campi giov., Apr. la mm.) rosso II p. IO. incolti; Murr. e p. nei Riferisco e et tubercoli viene Fiori II p. 34; Pari. 5 Rouy an. campi pilosus Lupinus — per isola. neir 66. che Lupino, Questo nei raro (4 legumi Forsk. Termis Lupinus — in di provviste dei linifoliits (Roth) ^ reticula- var. FI. Bég. e larghezza reticolatura descritto in Fiori ed p. 194 IV é (Desv.) quale tiis alla appartengono la semi questi giallo-grigiastricon esemplari 209 PAPILIONACEAE — ! — isole il Faro Solla Pelagie e alle falde (lì.e fr.),Zwierlein e la loro flora. del M. Vulcano ; Mrz, (sec. Lojacono). 14 210 LINOSA 71. fi Solla Clara Sulle rupi nei riferisce Solla fr. ! e la Lampedusa al tipo. di Lampedusa non so nota era È stata per l'Europa quando di segnalata della poi, Francia, Piante e quella e quelli ; 23 fi. Apr. settentrionali in ined. dal Rosso la trovammo all'isolotto e Linosa di ; Soram. Monte coste sempre Vis., dura var. abbondante sulle (fi.e fr.)- differenza. Dur. al frequente; molto esemplari alcuna scorgere comune specie, Questa i miei Fra abbastanza ivi meridionale, maritima T. (fi.),Zodda alla di Linosa aridi, salendo arenosi Luoghi p. 347. al mare, Solla secundiflora Medicago — vicini Ross, — pianta di 72. arenosi luoghi fi. fi., Apr. Mrz. Ross 474. p. e Belile; maritima Trigonella — PAPILIONACEAE versante fr. ! e d'Africa, in Linosa nel piccole isolette, di Port'Ercole nel non 1873. giorno mezzo- il Monte presso Argentaro. 73. incolti Campi Non sotto 74. Zodda Le solo et FI. I Sic. Comunissima riferire In Le che che Rhode molto che ho nelle fr. e cita Fiori obscura. striata M. lato. sensu alla alla — var. hanno ram.), con var. arenaria fi. — da Ross striala M. chi fu di Solla, credo colta. rac- doverla attribuisce DC. forme molto legumi m.aturi aculei fr. ! e (fi.e fr.). una dire hreviseta p. 19 coltivate parti Zodda Il dott. Esc. Lojac. 474. Linosa presentano Alcune 4 del ; sue senza alla piuttosto giov., Apr. di Palermo, raccolte riferirsi da 36. p. (sec. Lojacono), lunghi (diametro potrebbero fi. Mrz. p. p. 347 ; Ross l' isola, tanto Linosa differenti. II an. Solla M. di alla di FI. Sicula, litoralis M. litoralis piante pelurie Flora quanto alla M. sua Fiori esse; M. riferirsi da striala dell' Erbario major — la da nella Lojacono, var. sono Zwieriein (fi.), Solla Ross, Zodda p. 59. tutta in lontano quanto II di mancanza Desr. litoralis pars di complessiva fr.). (Viv.) Medicago — da la per specie raggruppate fi. e incuitis C7mssispina 75. delle una raccolte piante forma determinazione, tribuloides (in fi. ! Mrz. paese, denominazione la Medicago — ? dal della è certamente ; ma an. Wilìd. lungi non sicuro sono frutti FI. Helix Medicago — lunghi varie più 1 (Ten.). Altre e 2 e ghi larmm., hanno LINOSA legumi alla loro brevissime forme e in alla parte Solla Solla ha non 77. diversi In fr.! Le piante di il diametro varietà longiseia DC, (Guss., Lojac.) ; mollissima forma con 78. alla In alla poco in Sono 474. p. in aridis, fi. var. lappacea L. ; Solla i suoi. 474. p. fi. e fr.). e (Desr.). appartenessero colli ; Mrz. fr. giov.,Apr. ed trova più corte è la sola però indicata in DC Ten. ; alla Sicilia di riferita va Linosa in alla anche una più piccoli,che legumi e Ser. quindi appartengono grigio-tomentosa, Si almeno più spine lunghe lo resto Neapolitanus fi. luoghi Salzm. elegans fr. e Meìilotus vari del canescens Meìilotus — dei giro medio, che altre. che Solla si 474. p. (fi.). solo — dalle une ; Solla in per essendo un le passaggi, (ti.e fr.). (Roth.). var. Frequente; 80. ed Meìilotus — Solla 79. del spine avvicina e hanno quanto forma piano Linosa Gli cylindracea var. tanti di loro varietà Grufb. Zodda (fi.), Solla — fra Willd. quale del luoghi (DC.) (DC). appartengono a varie Queste quest'ultima. a alla (presso l'abitato, minima Medicago — Urb., cylindracea spesso spine e mm. mm. sinistrorse. denticulata indicato 5 a depressa più parte di Zodda 3 piccoli,3 tubercoli. separate fr.), Zodda (li.e esemplari Gli in assai da è uguale altezza semplici presentano tenerle Medicago — frutti varia tricycla var. ed la loro i)arte si avvicinano forme destrorse 76. a varietà le in impossibile parte e fra queste riesce che ridotte di Zodda esemplari Tutte hanno ancora (Viv.), avvicinandosi pusilla fi. anche o che salvo lunghezza con oscillano (DC), Altre larghezza. diametro, di caratteri stessi gli con 211 PAPILIONACEAE ined. Piante Somm. ; giov.; Apr.! sulcatus ; Mrz. Desf. ; Piante Somm. fi. foglie, Apr. fr. e ined. giov. ! Zodda — (fi.e fr.). I miei brevemente quelli di esemplari peduncolato, Zodda sono più compatto, line hanno il come conformi peduncolo più larghe, presentano (Salzm.). quelli ai corto piuttosto lasso, racemo di miei; lungo press' a Lampedusa. altri quanto poco che il racemo, la forma e di Alcuni hanno e cemo ra- foglio- coìnpachts 212 LINOSA 81. Trifolium — in riva 82. al suffocatum forma Abbondante, It. Sez. p. 56 Nei Abbastanza ; ; Zodda — Gibelli Belli e Se. Torino ; 23 Apr. Acc. (fr.). crit. Trif. Riv. II Tom. Ser. XLI, ined. fi. raro Solla ; fr. ! e Zodda — 474. p. fi. e fi.,Apr. Mrz. fi. fr.). e L. arvense comune fi.! tanto tappeti verdi, fr. ! Zodda (fi.), Solla — fr.). (fi.e del i denti Per alla Trif. Trifolium — Solla 23; Bai. (Boiss. et p. del lunghi più di si avvicina Linosa ; Gib. e Belli Syn. II p. tubo Riv. crit. 27). scabrum Gibelli p. 474; volte corolla, la pianta la molto Lagopus tre almeno longisetum var. It. Sez. 84. calice di oltrepassanti pus Piante bassi e Mrz. L. R. dumetis, in Trifolium — fitti alto; luoghi erbosi, piuttosto 83. p. in Mem. ; Somm. (M. Calcarella, e dei glomeratum niicraniheuni estratto L. spesso quanto mare Trifolium — PAPILIONACEAE L. Belli e Guss. ; Trif. Crit. Riv. 327 Cale, ; It. Sez. Lago- 49. p. Piante lo per più di fi.,Apr. primi Mrz. fi. e fr. ! — (fi.e fr.). (fr.),Zodda Solla Gussone, stazioni; varie in Comune dimensioni piccole ed alla appartenenti microflora. 85. Trifolium — Balb.; Ligusticum Syn. Guss. II p. 329 ; Cale, p. 23. solo. Gussone 86. Trifolium — Trifolium — In molti fi.! primi 88. Riv. In Apr. 89. p. luoghi, — Trif. vari luoghi, fi. fr. ! 23; Lojac. Gussone in II p. 332 Syn. — FI. solo. tanto Solla ; Cale. p. 23. nani L. ; Solla macchia ; Mrz. e p. 474 pauciflori. ; Gibelli e Belli p. 21. Galeraia in piano quanto Zodda {iì.), I pars nella fr.). gli esemplari nel 474. p. quanto (fi.e nigrescens Sic. Solla coltivato Marzo It. Sez. Trifolium — nel ; tomentosum Crit. e tanto (fr.),Zodda Solla Trifolium — L. stellatum frequenti Sono ; Guss. L. solo. Gussone 87. Cherleri Viv. II p. (fi.e ; Mrz. fi. e fr., fr.). ; Guss. 81. alto Syn. II p. 339; Cale. 214 LINOSA Burnat II FI. FI. 73). Lojacono p. avuto il (vedi anche Il p. 151 Mar. Alp. PAPILIONACEAE — Sic. presentimento I li pars che questo L. ; Guss. Fiori 113 p. Bé^. e di mostra si dovesse Lotus FI. an. avere trovare in Sicilia. 9B. Solla Molto fi. fr. ! e nelle specialmente comune Gli II Syn. Cale. 350; p. p. 23; 474. p. Apr. edulis Lotus — isolani Solla Gussone, — conoscono lo parti coltivate; (fr.),Zodda col di nome fi. e Mrz. Ir., fr.). (fi.e Cannavuci giano man- ne e i semi. 97. Astragalus — jac. Esc. p. 19 Comune fr. ! 98. e fr. ! II p. clarus là e nella Cale. mihi coltivate fi. Mrz. Zodda L.; Ross (fr.),Zodda Creticus A. Lojacono (sec. Lojacono), Clymenutn 278; p. 474. luoghi coltivati; parti Solla Ross, — Syn. Qua scripsit). fr., Apr. e (fr.). p. 347; Solla fi. e fr. ; Mrz. I-o- p. 474. giov., Apr. (fi.e fr.). L. ; Solla p. 474. tenuifolius L. 23. p. macchia; Mrz. hanno foglie fi.,Apr. fi. e fr. ! Gussone, — (fi.e fr.). Solla esemplari I miei ed 100. luoghi, lo Per più le con fino foglioline larghe 101. solo Solla 102. — molto 1 ined. fi.,Apr. fi. fr. sviluppate, sativa L. nel coltivato e avendo cm. L. ; Solla p. 474. indica V. Solla macrocarpa macchia; nella Mrz. p. 474. fi. e fi.,Apr. fr. ! di Linosa né V. la di quelli Nò macrocarpa. Zodda i appartengono miei a merosi nu- questa varietà. Nella — Vicia lathyroides macchia frequente, ma — (fi.e fr.). esemplari, 103. ! (fi.). (fr.),Zodda Solla ad Piante Somm. dusa, Lampe- (Desf.). tenuifolius coltivato; Mrz, parti vegetative Vicia Comune nel e setìfolius Lathyrus — macchia nella ; di quelli come forma Retz. sphaericus Lathyrus strette alla quindi appartengono — Vari Solla nelle Lathyrus — Guss. ipse (fr.),Zwierlein frequente 99. ut nei rigoglioso L. ; Solla Hippocrepismultisiliquosa — Molto fi. calami (lapsu e Solla — Baeticus sui non fianchi vista L. N. altrove 0. del M. ; 2 Mrz. Vulcano, fi. e fr. ivi abbastanza giov. ! 104. In fi. Vicia — diversi fr. ! e macchia luoghi, Solla — Desf. atropurpurea ; Solla p. 474 fr.),Zwieiiein (fi.e p. 19. Esc. Lojac. ; incolti; campi e 215 ROSACEAE PAPILIONACEAE, LINOSA fi., Apr. Mrz. Zodda (sec. Lojacono), (fi.e fr.). 105. Vicia — dasycarpa (fi.e fr.),Zodda Solla 106. Vicia — V. Ten. l'abitato presso Bert. pseudocracca Solla varia p. 474. (fi.e fr.). ; Guss. Syn. nella macchia II 295 p. ; Cale, 23. p. nei luoghi, Vari 107. fr. ! fi. e giov., Apr. Vicia — Nella ivi a])bondante, Nel i fichi ma coltivato; d'India vista non ; 2 Piante fi. e foglie,Apr. Mrz. falde alle altrove L.; Somm. Lens Ervum — fi. e ; Mrz. fr. Biv. fra e e Gussone. — leucantha macchia 108. incolti campi fi. e fr. Mrz. cano, Vul- del M. 0. N. giov. I ined. fr. ! fi. (ad vias, Zodda — fr.). e I miei Lampedusa, a e che dice subspontanei, lenti Le 109. articolo FI. Sic. Qua di Linosa IX Cap. e L. ; Guss. 161 II p. Apr. foglie ! di si trova quanto coltivato. alzano poco suolo, Verso piante prendendo La il centro ; 4 in questi scono costitui- dove il FI. It. X lo ma p. 25 le Mrz. medesima tanto piante coltivate, distendono e selvatico Florula menziona per nella al i loro rami fino aspetto cupoliforme. un ulmifolius — ROSACEAE. Schott. dell'isola, al piede della Montagna Rossa, fi. ! forma macchia, effetto del vento, lungamente a fiori i-osei che a Lampedusa. ; p. 102. nella Calcara Carubbo, Cale. II p. 646; Pari. Gussone. — isola nelT Anche il tronco Rubus — Linosa, a Syn. ; Car. citare XVIII. 110. che invece, 25. II Carubbo sul Siliqua dimentica p. Roxb. dispermwn var. vata tro- tipo. scala larga su I pars là ; Mrz. e al noi d'esportazione. Ceratonia — Lojac. si avvicinano da forma Quelli di Zodda Godr. si coltivano un alla corrisponde subsphaerospermum = medesima alla esemplari appartengono poche 216 LINOSA XIX. m. Tìllaea — Abbondante Pari. in Car. Sulle L' di corti diventano forme di dato delle Veget. dice col Sulle ! 114. sulla Rupi non pianta 115. Indicata quella da cita, benché pars II p. Comunissimo alla loro Car. frutti alle (La orientale horizontalis U. gli FI. Or. nella e specie questa a dulinus pen- ^oWdi ; Pari. in secchi \)A1^. Cotyledon FI. It. IX rizontalis ho- 16. p. avanti, Apr. dell'anno (sec. Lojacono). L. varietà alla foglie! Mrz. 4 Rossa; glanduliferuni Lampedusa. L. specie tanto litoreum mi Non questa sia rubens Crassula Calcara. confuso delle pendulinus, specie assegna DC. appartiene di Il Linosa. Montagna rubens soltanto Sedum di Mrz. Linosa egli — fra però Ponziane, Boissier una Boissier 19; della abbia 116. che p. 371). p. frutti f. intermedius iniennedius U. piante Esc. Calcara non Napol. di e horizontalis Zwierlein (sfiorito), Sedum — U. più piccole, horizontalis. isole nelle zione transi- di I nell' U. horizontalis U. forme corolle con avviene dasyphyllum di avanti, dell'anno fiori orizzontali. e intermedia cima (Guss.), come forme osservato, e raro; Sedum — delle horizontalis Solla — presenta non di alle rupi, secchi cioè gli nome Umbilicus — fi. efr. fra i caratteri ma Lojac. La pure nome convengono 113. egli essere pure ; non che is. Ponziane descritto che il fr. ! UmlnlicusVeneris Coiyledon frutti brattee ciò passaggio ha quali ha ha Béguinot dott. seggiare ros- fi. e fr.,Apr. in alto; Mrz. fi. e Linosa delle penduti, fa talora (fr.). all' Z7. ìiorizontalis, pedicelli più p. 92. It. IX dove arenoso, DC. ; Mrz. Zodda pendulinus U. anche FI. Pari. p. 15. rupi frequente — piano pendullnus FI. It. IX fi. efr.! Apr. nel trovasi ma in L. ; Car. specialmente Umbilicus — Crassulacéae. — muscosa il terreno, 112. CRASSULACEAE — sembra col Ross 21. che litoreum che Linosa. p. 347; specialmente nei Guss.; p. improbabile Sedum in comune Cale. Lojac. FI. Sic. I 214. sulle rupi base, spiccante col e verde chiaro delle loro sue crepacci, foglie o sul LINOSA colore della scuro Mrz. monti; nella cono in CRASSUL., roccia, in tutta FI. Sic. Linosa, cita Una « e alla bot. Esc. l'isola fr. ! questa si riferisce e suppongo, fi. Toglie, Apr. 217 MESEMBRYANTHEMACEAE alla mare Ross, Zodda — specie Lamp. dove da dei Zwierlein intendendo Lamp., », cima (fi.e fr.)-Loja- raccolta come FI. sua dal però citare, non è fatta ne menzione. miei I esemplari in sono microflorati parte di quelli come Lampedusa. 117. Sedum — Indicato Mi alla Hispanicum solamente sembra da l' indicazione specie precedente, comunissima, dicasi del 118. Hispanicum S. Sedum — Suppl. Prodr. p. 134 Trovato da XX. 119. p. 554 ; Cale. Rupi fi. Apr. luoghi e fr. ! e si rileva non se dimenticato che stata era Guss. Syn. Guss. FI. Sic. I Lojac. p. 521 I nodiflorum Solla (cfr.voi. p. 475; FI. LoJac. al vicino L.: Dalla (fi.). egli abbia raccolto pure contrassegnarla da che con Gussone. II Addenda si trovano Calcara pianta, poiché di di foglie, di asterisco esemplari II p. 242. ; Mrz. questa citazione I Syn. Sic. I, pars Florula un La Guss. comune mare, Solla trovata credere farebbe stesso S. altissimum p. 47; Gussone, di Lo Mesemrryanthe.maceae. arenosi — citata. non Gussone. — p. 22; p. 22. Fi. It. IX Mesembryanthemum — riferirsi 826). p. soltanto lui debba Lampedusa. in Pari. rufescens di Solla da e Ali. ; Cale. ; Car. S. emend. et di Nicaeense II p. 221. pars ha che p. 475. (sfiorito). Solla probabile ; Solla L per indicare però Lojacono Calcara nell' Erbario Palermitano. 120. 475; nflesembryanthemum — Lojac. Molto trovasi Mrz. Sic.-I ed comune anche Questa oltre di un pianta, ad abbondante fi.! fitto essere II pars nell'interno foglie, Apr. terreno che FI. crystallinum ; Solla p. 470 et 241. nella dell'isola Solla — p. L. (in più zona vicina fino sulla e tutti i al mare, dei monti cima bassi luoghi ma cuopre ; il tappeto, fi.). detta dagli isplani Erba molto abbondante Cristallina allo stato o Erba spontaneo Soda, viene 218 MESEMBRYANTHEM.-UMBELLIFERAE LINOSA coltivata, anche che fa supporre che si ricava che soda citata sia stata Linosa. XXL 121. si faceva da e da quanto quella d'esportazione nel già Lo La tempo. 1884, come Re. Cactaceae. — Cale. Mill.; Indica Ficus Opuntia — il loro dopo il Calcara, da principali articoli nota) in (p. 470 né Gussone pianta spontanea esportazione Solla da da introdotta dei uno Questa sappiamo né dalla tanto costituisce coltivata, di è non Solla 25; p. 470 p. et 475. le tutte In fr. ! senza la vi non suo Il fico delle i per suoi siepi dei e veri alle dai cotti buono di dolci. è Lampedusa, le le con notò Solla per che a quantità si fa, in coltivate ad comandarne rac- tempo in 470 Linosa, che e coltivata a sugo da mente. rara- ma dei suoi di mosto, anche Linosa, che an- rinascere col serve fesa dicoi trovano ne specie una Esso all'uomo dall'uomo, nota), saliente efficace volta messo grandi dell'isola. Se qualche di più cibo pale. e essere fornisce stato (p. varietà quasi fi. e senza che il tratto oltre sue i raff'reddori, La altro concludere parti visto è ove Apr. e costituire da L'ho contro cita può perchè, bestie spremuti e la gli animali, luoghi già Come Mrz. grandissima tutte utilissime boschetti. sé, lontano frutti in contro campi frutti, modo in Linosa, ; introdotta. in ora botanico paesaggio forma trovasi in si stata ancora d'India non onde coltura, era dimensioni del Calcara (fi.). Solla — dell'isola coltivate parti come nella tenuto rifezione con- quella di spine. senza Myrtaceae. Il in é citato Melagrano Linosa, ma da soltanto XXII. 122. Zodda — Scandix solo L- ,' Solla Granatimi Funica — Pecten Solla nel pianta come — suo (in arvis, fr,). 174. elenco coltivata. Umbelliferae. Veneris p. L. di Lo specie trovò osservate in fiore. LINOSA 123. Foeniculum — Cale. p. 324; p. 310. dell'isola Centro Zodda Gussone, le Tanto da sono da p. 21; Solla 125. Vili ha raccolte da — Zodda che piuttosto II p. 280 Guss. Mrz. 4 I p. 326 Syn. alla di ; Cale, in ; Car. Pari. Prodr. Suppl. foglie! dimenticato p. 82. Solla Gussone, — indicare che era Gussone. L. ; Guss, II p. 289. della delle F. Mrz. ; in quanto é stato I Syn. p. 353 p. 21 in Pari. Car. coìmnunis Cale. ; ; FI. It. quest'anno il D. Mrz. foglie! raccorciati sono L. ho Gussone. — nella come rula Fe- ha però Carota Riferisco questa forma esemplari Erbario pianta, da Gussone che ho raccolti e di cui somigliano foliosus Centrale assai ho che fu hanno ad di Firenze. Linosani vista 1873 quello é stato cui bario nell'Er- di nella in potrebbe chiamata fra Ajuti Flora Italiana. fi.! frutto, al Daucus darsi che fosse foliosus. Daucus ombrelle fa menzione proveniente in Carnei dell'isola; Mrz. non Gussone nel lato. sensu che in specie Linosa il centro che teratologico D. menziona lato, avvertendo sensu specie, gli esemplari L. verso delle appartengano. esse non foglietanto complessiva, perché quale a sole con entità questa a collocato coltivati lato. sensu raccolte Gingìdlum Daucus — Luoghi di non impossibile giudicare Gingidìum; quella Rossa; foglie ! che piante Centrale Carota foglie Apr. e le frazionato 127. Montagna Cingidium Daucus — Riferisco neir foglie ! Lampedusa. Raro sua da I pars segmenti 12B. Gli Scalo; nodiflora macchia di D. 5 Mrz. p. 299. Nella I anche Sic. FI. Lojac. 79. p. quelle Guss. marìiìma lo Questi Ferula — It. Vili Gilib. L. ; Cachrys presso trovato FI. Pari. I foglie). FI. Sic. I pars Lqjae. ; (foglie),Calcara. stato in Prodr. quanto maritimum p. 241. marine Rupi Syn. (DC). p. 475 It. VIII vedute Guss. Vulcano; M. tipo capillaceum Crithmum — del Levante, me al piperitmn 124. falde piperatum Car. Suppl. Guss. di (costa piante F. capUlaceam alle riferirsi varietà FI. F. piperatum Memn Mill. vulgare 21. p. 2l9 UMBELLIFERAE — prolifere, soltanto un esemplare da Stromboli, per autoptico che si tere carat- questa di Gussone conserva i 220 LINOSA 128. p. 21 ; Solla p. 475. coltivati Zodda fr. a forma Linosa il tanto fino lunghi tipo Ten. pediincularis peduncoli 129. Sherardia — Solla fr. ! 130. in coltivati Solla (fr.), Rubia — in dai distinguere ovate, stesso (30 12) X sulla Galìum — VÌI It. Qua Apr. Non là, e fi. ! It. VII Zodda — p. 17. cano, Vul- (M. e sulla carena R. strette inferiori e tutte le e Del le b. var. Ali. G. resto può mente largadello ho altri 3 mm.). X alla forma lanceolate agli orli, Gussone che risponderebbero cor- Syn. Tanf. Vaillanlia quegli superiori foglie in l'Erbario nel- si lunghe (40 scabre poco peregrina saccharatum foglie corrispondenti con e varietà allungate. e di uno come larghe, carena, ancora le trovasi in Pari. 61. non raro parti coltivate; nelle fi. Mrz. e fr. giov. fr. ! ho in 132. p. FI. è appunto ha che foglietutte altri ed liscie (i. fi.,Apr. dell'Ajuti che Ma poiché lineari orli alla 131. L., con agli angusiifolia, Mrz. Pari. neanche più lunghe appena scaberrime p. 21; fr.). Apr. comune; che risulta lucida R, di Linosa esemplari in lucida. var. strettamente ramo p. 182; Cale. p. 72. (fi.e ; Tanf. L. I Syn. 1' esemplare alla quali la da portate fi.). Centrale, esemplari inferiori frequente; Zodda (fi.), riferisce 1. e, Guss. It. VII FI. là, non e qua dumetis, Tanfani, L.; peregrina macchia quasi, quanto o RUBIACEAE. — Pari. Solla sessili ombrelle incolti, molto e Gussone, — Nella FI. luoghi i/,cm. 1 a arvensis Tanf. 475; p. Luoghi FI. dei Gussone, — ombrelle a con XXIII. e vicinanza p. 563. (fi.efr.). Trovasi e in fi. e fr. ! giov., Apr. FI. It. Vili iti Pari. anche ed Cale, Syii. I p. 338; Guss. Car, nodosa macchia fi. e ; Mrz. (L.) Gaert.; Caucalis nella Frequente la nodosa Torilis — RrBIACEAE UMBELLIFERAE, — It. VII Piuttosto veduto in la Linosa forma effìcsum Bég., che è frequente Lampedusa. Galium p. Aparine L.; Guss. Syn. I p. 188; 58. raro ; Mrz. fi. e fr. ! — Gussone. Tanf. in Pari. 222 LINOSA centrale, e eretto, tipo più robusto, più ed ravvicinati é varianti intermedie forme le cresciuta. Non clie dice Lojacono della cima Sulla la Abbondante 4 fi. ! sulla lapilli dove glabra più tutte da la pianta alla quale affine. i fra Guss.) DC. in della cima lapilliuna p. 475. Rossa; fr.). Vulcano, M. Tanf. (L.) Gaert.; Solla ; Montagna (vetta di (fr.),Zodda Solla — verticilli semplici. (Bert. Cornucopiae Fedia — i a collegata dal Valerianaceae. — puberula fra primi Mrz. fusti a varietà abbondava Rossa nana, Valerianella — specie è Montagna come luogo tenella V. nuova XXIV. 13B. la sia sua estremamente forma è del seconda a cosa so AE ramificato, meno più grossi, al quale frutti a neanche distinguere può si non COMPOSI! VALERIAN,, RUBIACEAE, — in Pari. FI. It. p. 161. VII specie è Questa da Calcara. autore, questo citata Essa figura non dice come Tanfani, 1. Tanfani dal sbaglio per Florula nella di p. 160, bensì a e. in come colta rac- Linosa di quella di Lampedusa. 137. Esc. 20 p. Pari. in sulle abbondante Molto fr. ! ; Tanf. Solla _ rupi Conyza — raccolta 139. Fiori FI. e It. P Sulle 6 Mrz. in FI. ed. p. Ili an. 342 ; rosette ad dal di fi. e fiori con Comp. e cano, Vul- fr.). Sic. FI. a Apr. fr.). II Capo fi. e It. 2" ed. Pari, I p. pars Ponente, fr. ! Sangermano, frutti. FI. B. SoTnmierii mare foglie, 24 scopulos, abunde, di Linosa, parroco L. ; Are. Lojac. al (M. Zodda COMPOSITAE. p. 226. rupi prossime in dumetis Rossa, fi.,Apr. fi. e Mrz. (sec.Lojacono), Aprile, minutum Bellium Bég. macchia; Lojac. DC. ambigua probabilmente — nella e — questa specie ricevuto Ho p. 159. Montagna e XXV. 138. It. VII (fi.e fr.),Zwierlein Calcarella M. FI. p. 475; ; Solla (L.) Dufr. Calcitrapa Centranthus — — in Are. p. 666; Comp. 57. ivi abbondante Zodda (Capo ; nente, Po- LINOSA Boissier Ili (FI. Or. dell'ArcipelagoGreco due « tre 0 da sull'etichetta appose il Linneana. della descrizione del minuium due in ma 7-8, né non due più piccole, glabre che tutte radicali le i hanno fogliemaggiori 33 anni si minutum D.' Forsyth di le (fra Major il Linosa, Comune e mano (Die. Sotto 3 fi. e fr., Apr. cm. la di fi. al le e fr. ! e ed mm. anche nella 2 a 6 cm.; larghezza; luppati svi- achenì, I numerosi assai piccole radicali. di Rodi) dei Vi Bellium raccolti combinano più piccoli p. 347; le essere Gli cm. quasi di apparenza mero nu- finalmente di gaio. o e serie esemplari più 1 188(3, che L. ; Ross Ross, — in foglie 5 degli esemplari sono coltivato dal la con miei, hanno tutte radicali. Lojac. p. 20. Esc. macchia; fi. Mrz. (sec. Lojacono), Sanger- Zwierlein fr.). macchia, altezza Aprile 29 vulgaris presso radicali le isole di Creta solamente Senecio — tutte Centrale Kassos peduncoli più corti, 140. foglie di ottu- negli esemplari dimensioni sono ed non per verde un non foglio- della acute; oltre di di Zodda nell'Erbario di pianta da hanno ed adesso sono mantenuti sono raccolti esemplari (1-3 cm.) all'altezza fogliati fino sono pu- scariose)in Gli diametro. le per (quelle e la : per esemplari, da lunghezza di mm. servo con- dalla cuculiate soltanto i miei di 2 cm. 5-6 capolini maggiori dopo in altezza specie tutt'ora foglie ; quindi è evidente (il che più sviluppati).Variano delle e tale peduncoli, meglio interamente caulescenti, L.), le Compendio. Orientalis 20, ellittico-lanceolate a brevemente essere foglie fino giunge che distinte ben quasi e del ovato-oblunghe serie tre o (allora 1873, differiscono o più lunghi a all'antica 100) Flora gli scapi, per volte tre a dell'involucro interna nella di raccolti Come edizione nel raccolti Linosa, papillosa; ma sissime, per di B. (più di mìnutiiin riportata viene località descritta non SommieriL prima esemplari specie non appena, line numerosi I bescenza però edizione seconda Nella la il B. Bellìmn la dice 389) numerosi specie nella pochi punti visto soltanto p. dubitativamente Firenze di nome di averne FI. Eur. gli esemplari di pubblicata dall'Arcangeli fu di dice e (Consp. credendola me, negli erbari trovavasi non vide questa specie di Rodi, aggiunge quando dall'Ajutie Linosa ed » Parlatore, Creta. dell'isola esemplari. Nyman rarissima pianta indica 173) p. e 223 COMPOSITAE e fra ad una le microfite, sola trovasi calatide. spesso ridotto a 2- 224 LINOSA 141. Senecio — 347. p. S. p. 20 Io Fra Scalo Mrz. ; al (vicino II la e nelle mare, Linosa siano che quella e Solla da 142. Pinardia della il presso Calcara, Ross Solla Sud), costa vi fosse ho Ross o raccolte e a varietà alla forma sola, è stata chiamata una e vedute Cineraria coltivati M- è certo ed bicolor invece di 476. p. fi. fi.,Apr. Mrz. ; è quella fr. ! e alla base, ligole concolori con forma questa forme Anthemis — Solla ; — (fi.e fr.). più frequente campi, Less. (L.) luoghi Micheletti). Queste nel scolorite gregarie sono si trova normale, e e resto A. in ma quella a (f.bicolor si trovano non Biv. secundiramea ; miste. Solla intermedia 476. p. Solla 144. rupi là e nei foglie! Apr. 146. Monte Rossa sue fiori fra ; anche arenosi, ined. Piante Somm. dal lontano Mrz. mare; e (foglie). (L.) spinosus et Gren. Tutta lì. Mrz. molto Vulcano, i minuti L. ; Solla arvensis luoghi; parti. crocei. L. foglie ! ; Mrz. rara Godr. Pallenis nosa spi- 476. specie è Questa Scalo, (fi.e fr.). diversi In luoghi Calendula — L. maritima Zodda — p. solo Solla 147. dello Ponente Asteriscus — Solla Sul a Ambrosia — Qua arborescens Artemisia — 145. (fi.). solo Sulle le tipo Calcara linguette gialle soltanto ^ al coronaria nei forma 143. Esc. Lojac. ; rupi Gussone, — che piante le che (fi.e fr.),Zodda alcuni li. ! sulle vulcaniche ascriversi Gussone, Abbondante La p. 23 p. 215. Cineraria. — Solla primi se sembrato da IH au. (sec. Lojacono). da è Mi color. Pozzolana della arene decidere saprei FI. Ross 70. p. Cala foglie, Ap)\ (bocci),Zwierlein Non I Cale. ; bicolor S. Bég. e Syii. II p. 480 pars 475. p. Fiori bicolor Guss. Sic. FI. Solla DO.; var. bicolor et mare Cineraria Cineraria Cineraria COMPOSITAE e meno fr.! C. Solla — frequente ne arvensis a (fr.). Linosa abbondante specialmente lapilli,se la e 476. p. trova da una forma me vista della sulla seguente. Montagna ridotta a Linosa in tutte aveva LINOSA 148. in Fiori- Fiori Molto da questa specie, cosi A la dalla nei C. micrantha luoghi p. 347 Ross coltivati, fi. e fr. ! ? anche ma (Die. Sangermano — la come La Ross. Ijicolor, e Palestina saxatile Phagnalon dello (L.) disco schiosa. vi- e l'Egitto, del- Tunisia, della Mesopotamia. della e del papillosa, irta soltanto tribuirsi at- differisce i fiori avere essere per debba penso ^Egyptiaca C. per nota era della Grecia, Levante Solla C. specie della — di Linosa, in specialmente Questa 149. abbondante micrantha C. micrantha C. porporini Cass. Scalo, sulle rupi, piuttosto fi. ! ; Mrz. raro — (bocci). Le Linosa di piante la presentando non Ili p. 297. aii. fi. e fr.,Apr. essi ; Mrz. C. ofìficmalis y ^Egijptiaca primi fr.). e A FI. specialmente comune, lontano fi. Bég. e Desf. ^Sgyptiaca Calendula — 225 COMPOSITAE esterne che si dilatazione in alto nella osserva di più tipiche sono delle maggior di quelle Lampedusa, involucrali squame di parte degli esemplari Lampedusa. 150. Filago Germanica — p. 347. Solo tenuifolia var. ined. in Herb. 110, FI. Lojacono Molto in Io frequente nel nel piano primi fi.,Apr. 1873, varietà la che forma una ancora certo e più slargate fiorita, non che sia figurata da SoMMiER, Le in [Pari.]). Sic. Tin. II pars (monente e I ipso diversa Peìayie e per questa la Sic. loro e Zodda, Ross, Zwier- raccolto avevo oltre però, alla raccolto essere più tosa, tomen- foglie più corte e per seconda II pars flora. anche (fi.e fr.). avere chiamata forma FI. Lojacono isole Ma e trovasi caratterizzata, ho ben pronunziarmi posso la Calcara, — Solla ma (Presi). Quest'anno sembra alto. quella fr. ! e Ross, più prostrato-ramificata, poco FI. arenoso, (fi.e fr.),Zodda tenuifolia var. fi. Calcara, come in suolo tenuifolia, abbondante rara Ili p. 274. an. Cossiirensis F. exsiccatis in nec Ross p. 23. i^. Gallica Lojac. ; FI. prostrata Cale. p. 476. Paiiorm. p. 21, (sec. Lojacono), Solla soltanto più Esc. la var. ; Solla Bot. Bég. e tenuifolia F. prostrata var. Sic). alto; Mrz. lein Hort. R. Lojac. non L. p. 347 Ross Fiori vulcaniche arene Gallica Filago — spathulata F. prostrata \diV. (nelle Ross 151. p. Germanica F. L. sul da forma suo non valore. Tineo un essendo Mi pare Cossyrensis I tab. XX. 13 226 LINOSA 152. II Centauréa — I pars Colli II Centaurea Ili del lein fi. dal FI. sulla Rosso in ; Lojac. FI. Fiori p. 717; Sic. p. 22. Esc. Lojac. 2* ed. It. alcuni coltivato costa (sec. Lojacono), e -Bég. vicino fi. ! Ross Mrz. ; — al non paese, (sulle pendici a Ponente del (costa di Levante e orientale, Zodda campi paese), Zwier- alla Pozzolana, pianta di Linosa fr.). e nel abbastanza di dà cui Herb. Ross da la Sic. di corrispondenti botanico Carduus — Vicino Solla è PI. It. Sei. parte nata della da semi l'orto nel- dove visi tro- Spagna me- petrea. p. frequente; non sussistenza l'in- 90, ricevuta n. italiana ; Solla rietà va- distribuita da dell'Arabia L. una riconosce stata Canarie, e pycnocephalus all'abitato, lungo le vie, Sicula località delle settentrionale ridiopale, dell'Africa 154. in l'unica inoltre nota specie, questa È Palermo. di ed costituire per Lippii Lojacono Linosa, la Flora VA. da e che Spagna nella Ma varietà. 467 n. di quella diagnosi. questa dice lavoro, primo suo diversa di da p. 347 ; Ross suMiscolor var. Comp. abbondante Lojacono, è Are. lontano M. FI. Sic. 323. p. Abbastanza trovasi Lojac. p. 23; Calcara. — (L.) DC. Lippii A. Lippa an. fr. ! e Lippii 152. p. fi. Apr. Amberboa I ; Calcara L. 142. p. — pars FI. Melitensis aridi; 23 153. COMPOSITAE — 476. bocci 4 Mrz. ! — (fi.). Gli che esemplari giudicare in raccolta Lampedusa a più robusta, quello per ho raccolti stato da i avere in Linosa, giovanile, appartengono Zodda, e dal distinta sotto ai capolini, le foglie più profondamente come le ali del fusto di tipo capolini affastellati, il spine più robuste si quanto per può alla forma per essere alato fusto divise fino armate ed Gussoneanus (forma Lojac.?). 155. prò * a mi che Carduus — pijcnocephali) var. C. Dopo avere Malta in sono al brevisquamus veduto quantità che persuaso C. semplice in pijcnooephalus, forma o varietà. ed in brevisquamus forse audrebbe Fiori in Lamp. (1907) quest'anno C e FI. Somm. sterminata, il (Fiori tutti gli il p. 112. stadi an. marmoratus di sviluppo, molto avvicina considerato FI. ' Carduus gli si Bég. e come una più sua LINOSA Vicino Le all'abitato; dei foglie C. debolmente 156. ricevuto Ho raccolta Gli spinose e Bég. e frutto che ho HI an. rj/mbosum alle Presso sott'occhio p. 382; Esc. grotte fr. ! e vias, l'unica questa di del divise, di sotto. Heldr. et Sangermano, fine alla quelle grigio-tomentose Boiss. fr.). e profondamente meno meno da da distinguono di Linosa, parroco Aprile. , identici sono a quelliche ho H Heldr. Fiori ; I p. 163. pars 0. e co- il centro verso foglie, dell'isola; Mrz. tato, (presso l'abi- Zodda (sec. Lojacono), bocci). raro, località italiana specie propria poiché et 2L p. e Sic. FI. Lojac. Zwierlein — Boiss. Sibthorpìanum Lojac. ad molto specie questa Onopordon — fi. assai fi. (ad vias, Lampedusa. a FI. si marmoratus esemplari 157. È essere lìore in raccolti Apr. per Carduus — Zodda — I)revisqua7nus C. pycnocephalus più foglie! Mrz. 227 COMPOSITAE — del bacino località la sia stata dove mediterraneo Malta, di con certezza orientale e trovata indicata nella Solla 476. ridionale, me- Flora litica, ana- Cale. p. 23. è dubbia. 158. Solla solo 159. 160. In a la fr. e giov. DC. fr. e forma ! p. 416; Zodda — (fi.e fr.). S JI. jìolymorpha giov. Solla !? — peduncoli a erecta L. ; Guss. Syn. (fr.). ingrossati poco in (ZT. Mauritanica glabre Guss. Il p. 421 ed Syn.). ; Cale. p. 23 ; (fi.). Cicliorium — FI. an. HI il 23 lo me fi. ; Mrz. ^tnensis Solla Raccolto da H Syn. 476. Gussone, e fi. soltanto Seriola p. Come ; Mrz. involucrali — Bég. L. polymorplia luoghi trovato 163. p. 476. squame Solla e luoghi diversi 162. L.; Guss. scabra Hedypnois — p. Ho radiata Hyoseris diversi Solla ; solo. — 161. DC. fr.). (fi.e Hyoseris — Gussone In stellatus Rhagadiolus — nota L. Intybus p. Apr. Fiori appartengono C. Iniybus fi glaìjraium Fiori 385. in fiore FI. an., alla ! gli esemplari varietà glabratmn raccolti dall' (Presi). Ajuti 228 COMPOSITAE LINOSA 164. Cale. Solla p. 23; fi. Apr. fr. ! e Trovasi, seconda a II p. 386; Syn. parti coltivate; nelle Solla Calcara, Gussone, — ; Guss. 470. p. specialmente Frequente (L.) Desf. picroides Urospermum — dei fi. Mrz. fr., e (fr.). luoghi, rigogliosamente sviluppato o nano. 165. 23; Solla p. Molto Bartal. Apr. fi. e f r. Picridium — Zodda Picridium — fi giianwn lium Cale, 392; p. specialmente e fr. ! Zodda — rigoglioso Solla Gussone, — chiamano lo ined. Calcarella (M. (fi.). Cardedda. Piante ; Somm. in dumetis, r isola, Sic. Fiori Orientalis II nelle fi. e fr.,Apr. fr. Zodda fr.). Nella fi. ! ultimi e Sicula F'Iora invece che farebbe che supporre che tipici,tanto Tingitanwn Fiori ha creato assai notato da del al la sua P. var. trovata resto che io pure a anche in Una la 1873 non È questa la forma molto riferirli la per stagione era al quale in in si avvicinano dei dica molto sono gione sta- pieno capolini grandi, nell' isolotto questa minazione deterlo non però, anno il Willk., degli esemplari che ecc., primitiva dovessi e il Picridium escurs. se Quest' Mrz. ; Linosa quantunque foglie larghe Lampedusa in del - (sec. Lojacono), per per del punti Rossa incerto raccolto crassifo- crassifoliuin var. Orientalis. marginate, in vari più fatto esemplari ho ne largamente me vulgare vulgare. rigogliosi, con squame forma o cita non Tin- Tingitana Montagna di Zwierlein, stato ero 425. Zwierlein aveva i miei inoltrata, meno fiore Anche p. si è ricreduto degli esemplari esplicitamente. Reìchardia P. b. valgare macchia, Ross, — p. 347. Ross ? sulla come il P. indica vi della Lojacono Tingitanum, ma Ili an. radure P. p. 207 I FI. 23. p. abbondante specialmente fr.). e (L.) Desf.; Esc. pars Bég. e rocciosi (fi.e fi. raro, Lojac. FI. Desf. Tingitanum ìninus Lojac. Luoghi da ! vulgare (in aridis, solo 168. P. II Syn. fr.). e 167. fi che isolani levis ; fi. e fr.,Apr. dagli Sonchus — Vai'^ luoghi fi. fi. e ; Mrz. mangiato 166. Guss. pai-ticoltivate, nelle comune Viene L. ; 476. p. macchia nella tenerrìmus Sonchus — cinti alla Conigli. assai Ho varia- 230 LINOSA nella Gussone seguito da in quanto che sanno Linosa. e in anche fosse vi che al XXIX. 174. Olea — Nelle ridotti pochi, a ovini che forma di da parti quasi che alti ben e tempo a vegeti, in Notizie Gussone che le cibo delle 175. foglie! — la ed trova forse che umili cespugli dei rami numero, forma con ed antichi innesti. cara Cal- — 200 circa lungate, al- stri Olea- innesto. di i rami bovini foglie grandi nell' isola ha allora Nella Synopsis formano teneri privo l'Olivastro trovato siccità. grande animali la tanto a da erano che ad sono quasi gli erano dice l'unico unici grossi Linosa. Ph. Trovata vi dice selvatiche, variabilis Phillyrea — p. 161. La capre in animali per dagli in discreto quella suscettibili foglie giovani sue 156. Calcara, Oleastri gli ancora Si che suo ecc. foglie nell'Agosto, di I Syn. p. Gussone, — l'afflorimento per bosco. quest'ultima proveniente scrive ! mutilati sono esistono arrotondate ed It. Vili FI. Pari. all' abitato erinacea quasi formare foglie piccole esiste, 78, 86, et p. foglie,riducendoli le alcune in vi non Gussone. bocci vicine questi pochi e cupolare, modo più mangiano ne spinosi. Però in dell* isola parti in si trova non (Die. fr.). (bocci),Sangermano Solla in foglie,Apr. Mrz. ; e 476. p. macchia Nella e Solla Oleaster 0. Inibriacola adesso Notiz. Tanf. 25; et di Linosa, Oleaceae. Guss. L.; p. 20, 24 Cale. 11; p. che di tempo — Europaea di nome che Linosa, il Corbezzolo l' indica assicurano certo isole osservato avesse col sembra mi questo FI. It. Tuttavia, sulle altro conoscono Lampedusa, a che Nessun Lampedusa. lo Notizie in p. 86 è ed Linosa, per nella Carnei da e a pianta questa parrebbe pure esiste Per dubbio scrive che isolani gli Calcara Lampedusa, e soltanto e da Gussone Lampione cita Synopsis questo OLEACEAE ERICACEAE, Guss. media da me che ih.), indicata sola ha Calcara Gussone. pianta Notiz. volta una ho vista pure Timb.; a da p. 86 sui Tanf. et Linosa Gussone. Syn. fianchi dimenticato in del di appartiene La FI. It. Vili Pari. I p. M. 10. Vulcano ; Mrz. riportarla. alla Philli/rea varietà è dia ine- probabil- LINOSA destinata mente era misero un domestici. Periploca — Fiori Bég. e FI. Solla p. 347; Ross nella Comune e fra isolati, morenti e dei frutti fioritura sua applicano Lamp. p. di specie da Gussone anche parte e Syn. II pars I p. 28G d' India, invasi dai fr. ! II Calo. ; ; p. 55. p. 21 ; 24. p. i fichi fi. e Sic. p. 717 licheni; fi. e fr. Mrz. Ross, Solla Gussone, — trovano ne se di fiore in mentre Marzo, sviluppo, il che prova tava porche la la Periploca per quella a di di (vedi Linosa si Lampedusa mia FI. di 121). Syll. FI. Nyraan Bonnet in licheni, durata. lunga una Stapelia — FI. ha FI. Esc. pieno gli stadi tutti a osservazioni Le in la Periploca trovato visto (sec. Lojacono). Zwierlein (sfioriti), Ho et p. 78 quasi maturi, Apr. altri ed giov. da FI. It. VI in Pari. Lojac. Lojac. macchia arbusti anche ricoperto ho ne morte. p. 345; 476; p. che esemplare Ait. ; Car. Notiz. Guss. angustlfolia P. II coll'aumen- Linosa ASCLEPIADACEAE. — levigata an. da cupoliforme, prossima a XXX. 176. L'unico cespuglio destinato sembrava totalmente scomparire a ani-mali degli tare 231 OLEACEAE-CONVOLVULACEAE Guss. Europaea Eur. nel per Linosa. Tale vari autori quali erroneamente indicato si errore Willkomm Catal. Barratte e ha 1854 ripetuto posteriormente trova Lange e plant. Tunisie, sta que- Prodr. Hisp., Conspect. Nyman e FI. Eur. XXXL 177. Cale. p. 21. Gussone 178. Erythraea solo pulchella Sui Suppl. Syn. I p. 281 ; Guss. Prodr. ; p. 63. — muri (S\v.) Horn. ; Solla p. 476. ffi.). XXXII. 179. Guss. grandiflora E. (L.) Pers. solo. — Solla Centaurium Erythraea — Gentianaceae. — Convolvulus a secco CONVOLVULACEAE. — althaeoides vicino al paese L. ; Somm. ; 0 Mrz. Piante e ined. Apr. sole foglie! 232 LINOSA miei I di di FI. Linosa è It. VI Qua e forma Siculus distinta p. 808 ; Fiori là nella macchia L. Bég. e FI. nelle e col II an. glie fo- a in Car. ; Pari. 385. p. fi.,Apr. fi. e fr. ! Mrz. siepi ; ed di Ilalicus. nome p. 348 Ross ; forma medesima peluria patente, a generalmente Convolvulus — alla appartengono cioè alla Lampedusa, divise, che poco 180. di esemplari quelli BORAGINACEAE CONVOLVULACEAE, — — Ross. 181. VI p. 823 Sulla FI. Lojac. ; (L.) Epithymum Cuscuta — Succowia II Sic. composte, coioìa ed non sulla Echium — solo Ross 183. FI. It. VI FI. Ross, arenosi e diverse 184. Willd. ; Molto p. da 21 Oltre queste; in alla Linosa, che — Differt var. a ho di propongo di su Snc- (sulla mare). E. Appendice et in Car. p. 348; II p. 366. an. p. 348. Ross Pari. Delileanum 406. p. fi.,Apr. fi. e fr. ; Mrz. ! — ed ha corolle il terreno è più fertile Credo che ; Solla FI. De Coincy. Mrz. fi. e an. E. ^ E. nei forme trovano riferirsi debbano Fiori p. si narium are- Però piccole. all'È", confmum, passaggi VE. fi'a le microQte, e alla lasciano Lojac. Delileanum Auct. maritimum b. var. non 477. nelle fr.,Apr. parti coltivate, fi. e fr. ! anche ma Calcara, — Solla (Die. fi.). forma ne il al mare, specialmente (fi.), Sangermano calycmum prostrato confusum comune, lontano e macrantfmm Cale. FI. arenoso vicini sem.brano Echium — Zodda — E. Ross ; p. 79-80 suolo più incertezza. var. = Bég. II pars dove che neir spesso fi.! e fr.). piccolo luoghi Guss. e basso, nel luoghi campi Guss. II (fi.e è assai Fiori Zodda Nei PsylUum Plantago presso arenarium Sic. in Comune It. 100. p. Moench. vulcaniche (arene p. 935; Lojacono FI. BORAGINACEAE. — parvlflorum Echium — Pari. piante, fi.). altre XXXIII. 182. in ; Car. fi., Apr. ; Mrz. rara II pars Balearica, alcune Murr. che notata chiamare bracteatum tipo: floribus ritengo tipica, e raccolta e che un'altra, è molto meno comune frequente, : raihi. minoribus, bracteis inferioribus foliis LINOSA flores similibus excedentibus Echiuni Certamente di di Cale. Solla Gussone, Solla VI p. 835. //. dolosuni Qua H. inoltrata ha fi. in Quando e anziché mie Le H. il di alla Fiori. testé cula It. VI 188. L. Fiori fi. ! FI. Il parroco — Pari. FI. It. II p. 383. an. di raccolta Linosa, in San- più epoca di Solla non aveva (FI, Inarim.) che debbano Linosa, la H. =; citazione, ed sua riferirsi al H. in Eicliwaldi Linosa di corrispondono Ischia. più specie e antica però, ritiene pubblicato, H. che dolosum De la specie di Steudel nel sull'autorità fascicolo H. di Gussone della macrocarpum siano Not. tre di Flora Si- Guss. H. diverse. specie SOLANACEAE. — albus riferito Ho all'^. perfettamente L. ; Solla p. 477; Car. in Pari. FI. p. 070. l'abitato, 24 Presso Car. 212; p. 90. p. darsi quindi Hyosciamus — colte rac- p. 832. in Car. ìnacrocarpam XXXIV. 187. I Syn. It. VI ; Earopaeani Lojacono Steud. Eicliwaldi FI. Steud. pars Apr. H. di Guss. di e II VH. suo Può piante sinonimo Caruel ho vi Europaeum. 'inacrocarpitm come Pari. questa specie citò quella al soltanto fr. Steud. conseguenza Sic. mandato descritto Eicliwaldi bari Er- erbario. Eicliwaldi var. FI. Gussone ancora che sta que- negli di Linosa, I;.; Guss. Eicliwaldi coltivato; nel mi germano, p. 928. Italiana, cita sono, mio in Car. Europaeitm Lojac. là e ; (fi.). Heliotropium — nel Europaeum 477; p. It. VI confuswn e trovansi Flora vi arenariiim che FI. daH'Ajuti, poiché di Firenze Heliotropium p. 21; 186. raccolta come Pari. nella Carnei, Echhtm in L. ; Car. botanico coll'Ajutie — comaniWus fi.! Mrz. errore Linosa dell'Istituto le forme superioribus jiivanein raceuium VHÌgare per pianta 185. long-e siiperantibus, bracteis parti coltivate; — 233 SOLANACEAE flaccidior. pianta elata, Nelle remofos flores et calyces BORAGINACEAE, — in Lycium — Pari. AraMcum FI. Apr. fi. ! Europaeum It. VI Solla p. p. 477 Solla — (fi.). L.; Guss. 702; (ex Lojac. FI. Syn. FI. an.). L. I p. 273; Sic. II pars Europaeum Cale. II p. 21 ; p. j3 ramu- 103. 234 LINOSA II pars fi.! foglie, Apr. Sic. FI. Lojac. Solla Gussone, — fino alte di più questo ha chiaro, II (fl.), Sembra che cui sotto raccolto le e che il L. Fl. Hisp. II 532, p. di quello 189. It. VI Fl. an. 1. e, Molto p. trovasi fi. Dun. analitica 190. Qua Solla Tutte e e là (fi.e le mm. si estende bri gladicono Lange e rami scenti. pube- Linosa, come Boiss. 477; in Car. Fiori Pari. e Bég. anche Solla — var. i viottoli nelle (fi. e raccolti me alla lungo parti alle presso incolte zioni, abita- dell'isola; fr.). appartengono Mediier7-aneiwi alla var. indicata dalla fr.,Apr. fi. e HerFlora Linosa. Solanum — fr. ! da là e qua non e per di p. 45 generale intricatum Solla Ne diverso i rami MecUterranemn a specialmente esemplari manni Sodomaeiun- S. ; alle 401. fi.,Apr. Gli L. che talvolta il Lycium il L. Sodomaeum comune ma siano assai Willk. ; ma forma presentava. hanno in grafie, foto- la lunghe autori presenta che sospetta si bianca glabra scorza che Lampedusa, p. 689. II la osservano Solanum — Fl. Mrz. ha Europaeum molto attenzione poca invece esemplari tano, lon- nuvolette quanto alle lanugine da 184). p. pollone, fino più piccole. Gli assai foglie fitta una altri Gli spine. Lojacono, pure di a siepi, sulle delle tipo un degli e verde che comune, forse anche Visto un modo fatto aver foglie larghe esso ricoperta sulle anche il ivi cosi giovane, ramo vento di vignetta tanto di questa pianta, del sembrano la Linosa confesso ; ma un scorza (vedi in sia altri, avendo dagli la vi Dun. ramulosum forme sfumati trovasi impenetrabili fini di vaporoso, distanza in cespugli ed e bell'efiTetto. foglie sue aspetto quasi un folte assai un colle Lycmm, contorni a di efTetto per delle luoghi metri, tre suoi i chiare cupoliformi molti in macchia nella comune isolati, spesso forma animali, è che pianta arbusti e nitricaliim L. (fi.). Questa ho p. 398. Mrz. comune; Zodda II an. AE 103? p. Molto ad FI. Fiori losam ANACE SOL nelle nigrum parti coltivate; fr.),Sangermano piante ; Solla L. che ho fi. Mrz. (Die. viste p. 477. fi avevano e ). le bacche nere. fr. ! — LINOSA plantaginaceae, — XXXV. 191. Plantago — Coraunissima Zodda Plantaginaceae. — L.; Solla Psyllium in fertili meno solo un tutte le forme trovasi molto allungati [Zuccagni] Béguinot (b. divaricata forse individui perennanti, si nane alte suolo sul luoghi (fr.), quasi FI. coi e alto volta tal- passa per ed alle riori infe- rami di rosetta modo a che 101), Ili p. an. sono dell'anno dall'autunno sopravvissuti arenosi ramificate, e accorciato, primario distesi e Solla — semplice, forme erette, forme l'asse con fusticino un quelle Da alle gradazioni prostrate ad ridotta centimetro. fr. ! Nei stazione. della seconda a fi.,Apr. (Die. fi.). (fi. e fr.),Sangermano Variabilissima 477. p. l'isola; Mrz. tutta 235 scrofulariaceae precedente. Nicofra 106-7) dice, p. trovasi forse questa specie. dal barone in Linosa 192. Plantago — Comunissima stesso di la in diagn. nota) che le che la che di Nicot. Ziuierleinii var. è certo piante avute zione, descri- Dalla Zwierleinii var. (Zucc). divaricata L. l'isola; Mrz. tutta Ili p. 101 questa provenienza. forma Coronopus in non Commentario e improbabile sembra con la Lampedusa siano non identificarsi da e Nicotra Ma resto, p. 67-8 X Béguinot riporta (FI. an. e Zwierlein del sia Siciliano (Naturalista fi., Apr.fi. e fr. ! Zodda — (fi.e fr.). Nei arenosi, luoghi abbonda la forma (v. pusilla nana Moris), commutata Guss. Coronopus in 193. Sella solo a dalla foglie intere quale FI. It. VI p. Frequente, Mrz, fi. e fr. spighe ovali gradi per sviluppata. Serrarla Non ho al mare, globose o varietà alla visto il tipo L. ; Solla p. 477. (fr.). Scrofularia — a vicino Linosa. XXXVI. 194. ed basso si passa normalmente Plantago — in specialmente Scrofulariaceae. — peregrina L, ; Solla p. 477 ; Car. sotto i fichi in Pari. .354. specialmente giov.,Apr. nella fr. ! — macchia Solla e (fi.e fr.),Zodda d'India ; (fi.e fr.). 236 195. FI. Antirrhinum — It. VI fr. ! Orontium abbastanza luoghi Solla — Trovasi L. ; Solla p. 477; Mrz. fi. in Pari. Car. 655. p. vari In e SCROFULARIACEAE LINOSA (fi.e frequente; fi. fr., Apr. e fr.). talvolta macchia nella ridotto ed (3-4 cm.) nano uni fioro. 196. Linaria — Cale. p. 22; II p. 420; Solo Car. Lojac. (L.) in Pari. FI. Sic. II p. 132 ; Fiori FI. Fiori Ascherson Bég. e la Verso i in FI. an. cima del Levante (vetta del II p. II p. 118; Syn. Fiori p. 613; Bég. e FI. an. 137. specie in Europa. la descrisse. Zodda figura della d' Africa L. numerosi, alti fino raramente lunghi le (con lo raramente più che supporre a di piante 1 sprone) due altro che in di la al Linaria e tale raccolti da loro, con gli esemplari con da tali da visti, ha fino durre in- 5-6 mm., fosse fiori mm., spiga densa, in più per 3 e fiori più tari, soli- mm. lo differenze, portamento, di Linosa sentasi precauli prostrati, lunghi tutfal Queste quale e me cauli 15-16 di che come fra conformi disposti mm., hanno e e nuova, Desfontaines, al caule. sviluppo fr.). e trovata ancora differenze foglie larghe cima fi. ritenne esemplari d'Africa massimo Zodda diversa. da 20 Linosa dm., non ma foglie larghe Io sperone con ad 2 dm., canica vul- virgaia (Poir.) Desf., mostrano figurata l'iconogra al- rocce (nella rena Ross, (II, tab. 135) negli esemplari fino lunghi tutte è da giudicò specie specie sulle coramunis, L. d'Africa, Centrale, quale haud 1906, tutti Atlantica appendice pseudolaxiflora v. Ross — forma virgata FI. an., numerosi nel me generale quasi eretti, dei ritenerla a virgata in la L. et FI. Sic. II (sec. Lojacono), della coste 169. raccolte forma invece Flora me fi. ! Mrz. piante una p. 25 di Ponente, M. rupestribus le dell' Erbario anche mentre in da e sul e 6 e Esc. laxiflora paese), Zw.ierlein confronto Il 1905 5 vicine Lojacono L. Vulcano M. sulle nel La 423. fosse comune Fiori II p. studiò Linaria questa p. 348; 483. del che Lojac. p. p. Vulcano, M. Ascherson sono ; Guss. appendice Ross abbondante; lapilli, a la II pars an. fig. 2917, fra It. VI pseudolaxiflora Linaria — aWiflora e FI. Dum.-Cours. Gussone. 197. pars cirrhosa é vero, cosicché soltanto si potrebbe un caso 238 lì. e fr. ! foglie,Apr. 203. 24. p. incolti, campi ; Mrz. comune non (fi.e fr.),Zwierlein Ross, Solla — arvensis Stachys — nei e (sec.Loja- (fi.). Zodda cono), Esc. abitazioni alle Presso PRIMULACEAE LABIATAE, LINOSA arvensis S. colorata var. Solla p. 348; L.; Ross FI. Lojac. Lojac. p. 477; Sic. II II pars 23G. p. coltivato, Nel 2C4. in fiorite Sulle ; Car. 477 rocce al Ili la fi.,Apr. fi. e fr. Mrz. ! — fiori erano in come di quelle misti fram- casmogami It II Syn. VI p. 107; p. p. 22; Cale. 229. comune ; Mrz. fi. ! Apr. e — (fi.e fr.). Linosa, a in Tod. con foglie ma frequente, meno la varietà Lojac. (conf, Béguinot ex caule pubescenti, Lampedusa il Prasium e qui Gussone, e a in FI. anche talvolta perde foglie le fruttificazione. XXXIX. 20B. in Pari. ; Car. pubescenti. Secondo dopo FI. macchia, Mandr. 15), densamente Pari. trovasi tipo p. in Zodda (fi.), Liparitanum an. vi L. ; Guss. nella e Solla Gussone, Oltre p. 477 osservate, me in Dicembre, majus Prasium p. Ross, — cleistogarai. — Soila da piante le tutte Sangermano 205. fr. ! e (Die. fi.). (fi.),Sangermano ai L. ; Solla coltivato; nel specialmente Comune, Quasi fi. Mrz. p. 213. It. VI Solla ; amplexicaule Lamìum — comune (sec. Lojacono). Zwierlein (fi.), Solla FI. molto non Asterolinum — — PRIMULACEAE. (L.) Duby; Somm. macchia Mrz. Linum-stellatum Piante ined. fra Frequente fr. ! Apr. 207. Zodda — microfite le (fi.e Anagallis — Comunissima ; Mrz. fi. e la ; fi. e fr., fr.). arvensis in tutta sotto L. Y isola, fr., Apr. fi. e fr. Piante ; Somm, specialmente ! — Zodda ined. nelle sue parti vate colti- e fr.), (fi. Sangermano (Die. fi.,fr.). Quest'anno vedute ho notato appartenevano espressamente alla var. che coeriilea, e tutte che le non piante avevo da me potuto LINOSA PEIMUL., trovare neanche ricerca. Alla- Zodda, di che varietà raccolti manchi Italiana Una Lampedusa, dalla 208. Sulle bocci in foglie piante fra estate fino 80 a (le loro 331, dovuta P. di perchè Linosa, a di Lojacono è cono Loja- soltanto questo di genere per sunta de- probabilmente in Pari. Il Sic. Riv. crit. FI. It. Vili II p. pars Stat. lo presso secchi p. 582. 23. It. p. 15. Scalo e dell'autunno cm. S. nuta mi- nente Po- Capo a precedente, ed hanno al luogo dove quindi Apr. 40 loro Polygonum dissitiflorum cm. (Lacaita) le molto d'altezza più ed di distanti terrebbero appar- Fiori an. FI. II variazione fiorite hanno 2-3 lo caratteri una piante effetto per a Linosa spighette mm.). POLYGONACEAE. aviculare Solla soltanto essere (distantinon — questi fiorito allungato spighette Per poiché cresce, massimo di cm.). I e hanno ricco, remotispicula var. Palermo, prodotto distanti appare fra di più hanno Linosa, a botanico terreno inferiori al prese in XLI. p. 22. Mori FI. Lojac. nell' Orto quale ravvicinate — analitica abbiamo la raggiungono 209. Flora Willd.; fiori che vive alla p. II p. 330. an. 5". ì)ellidifoUa la abbondante e trapiantamento scapo p. 578. Calcara. — questa del phoe- var. bibliografìa,mentre specie Martelli rupi marine, ! Le 21 ; p. virgata ; Mrz. cita FI. fede sulla alcuna della virgata Cale. var. la Italiana. Flora Smilhii S. specie dalla ecc.) indica non Statice — quelli e FI. It. Vili Bég. e citata risulta citazione La Linosa. che in Pari. questa è Linosa Escurs. e Sangermano, in Fiori di 1' esistenza come (sub hellidifolia), (in Boiss.; Mori gracilis Fiori var. Flora nella gli esemplari pure dunque facessi ne PlumbaCtINaceae. — psiloclada Statice ammetto Non quanto Linosa. a S. psiloclada da Sembra 1873. XL. — appartengono Dicembre in nel fiori rossi, per a coe^'^«/ert raccolti quelli avevo nicea esemplare un 239 POLYGONACEAE PLUMBAG., L. p. 477. ; Guss. Syn. I p. 453; Cale, 240 LINOSA Nei campi Solla eretta le vie, lungo e Zodda (fi.), miei I POLYGON., ; 24 comune non fi.! Apr. Gussone, — (foglie). esemplari di Zodda quello e ad appartengono Solla, stando quelli del come CHENOPOD. AMARANT., al che nome forma una ha questi loro dato. 210. EuphorMa Paralios, Scalo arene nelle 211. FI. spinosa foglie ! fi. Zodda — alla insieme Bianca, Arena Mrz. 4 raro; marine, Emex — detta spiaggia sulla lo Scalo Presso L. maritìmum Polygonum — lo (presso fr.). e ; Solla (L.) Campd. ; Fiori p. 477 Paol. e I p. 297. an. Qua viottoli fi. ; Mrz. fi. fr., Apr. e nei frequente là, abbastanza e fr. ! e incolti campi (fi.e fr.),Zodda Solla — i lungo e (fi.e fr.). 212. Comunissimo fino alla bel Zodda fi. Mrz. formando fr., Apr. e fi. estesi spesso fr. ! e tappeti mare d'un (fr.), Solla Gussone, — al (fi.e fr.). in dagli isolani che Ho ricevuto raccolta in in Dicembre Solo 215. Nel L. da fiore tutta e Viene la mangiato Caracitola. Fiori ex Sangermano, e e Paol. FI. an. di Linosa, parroco frutto. Chenopodiaceae. — Halimus Atriplex — vicinanza AMARANTACE.A.E. questa specie XLIII. 214. chiamano lo in carnose, intenso. rosso graecizans Amarantus — — assai foglie colorazione una XLII. 213. le microfite; le fra nano generalmente assume insalata quantità gran ha mare pianta in ; Cale, I p. 432 vicino l'isola,dai luoghi arenosi monti, dei cima Trovasi del tutta in rosso; Syn. p. 477. Solla 22; p. L. ; Guss. bucephalophorus Rumex — L.; Cale. p. 23. Calcara. — Beta suolo fr., Apr. fi. marltima fr. ! ; Guss. specialmente arenoso e L. — Gussone, Syn. nelle Zodda I p. 298; Cale. parti coltivate; {\ì.e fr.). Mrz. p. 21. fi. e 216. Beta — solo Solla 217. Zodda [lì.). (Gasp.) Fiori jacono), fr., Apr. 11. e fr. e rfi. Zodda riferisce Calcara quale 219. Nel II p. 21; Ross p, 348; II p. 287. pars anche trovasi dalle colture; distante Calcara, Ross, Zwierlein — esemplari i suoi (sec.Lo- (più alla Guss., caratterizzati)anche meno o h. pruinosum var. i Zodda. di Chenopodium — b. silicata fr,). e corrispondono quelli e ! Cale. L. ; Sic. FI. l'abitato,ma presso fi. miei murale et alla forma appartiene Zodda p. 308. I aii. p. 25 Esc. Comune alla FI. Chenopodium Lojac. Mrz. da raccolto L'esemplare — p. 477. L. Cycla solo 218. ; Solla e fi'-).(lì- Beta — Guss. macrocarpa 241 URTICACEAE CHENOPODIACEAE, LINOSA coltivato, Apr.. foglie ! 24 Schrad. opulifolium Zodda — ined. Piante ; Somm. (foglie),Sangermano (Die.lì.). 220. Salsola — Luoghi arenosi Soda arenosi Luoghi il mare, presso Salsola — L. ; Guss. non comune in ; Cale. p. 21. foglie! Apr. — (fr.). Piante L.; Somm. marini I p. 299; Syn. (foglie), Sangermano Zodda Gussone, 221. Tragus ined. Scalo; 22 Apr., sole dello vicinanza foglie! XLIV. 222. Cale. Theligonum — p. 23; Solla Sulle rupi; 223. 224. Cale. Urtica — Molto nella e Ilo La membranacea comune U. FI. fino Gussone, — raccolto ridotta SoMMiEB, Le isole cima II Syn. p. 600 ; p. 310. Solla Gussone, alcuni (fr.). e la fr. ! e ; Guss. Syn. ed anche lontano monti; fi. Mrz. della esemplari loro (fi.e fr.). Zodda — II p. 579; e da queste fr.,Apr. fi. (Die. fi.). spesso piccolissime Pe'agic fi. dei trovasi a It. IV le abitazioni sulla membranacea macchia, Guss. p. 319. Sangermano anche FI. Poir. It. IV presso macchia, fr. ! coltivato; Mrz. Pari. p. 23; — L. ; L. urens nel Frequente Pari. Apr. foglie! Urtica — Cynocrambe p. 478; 25 URTICACEAE. — fra dimensioni flora. le var. neglecta microfìte Guss. sotto (2-3 cm.). 16 la 242 LINOSA 225. fi. Mrz. 226. Solla solo 227. (li.e diffusa p. 23. P. Molto fino Parietaria Fiori 26; p. fi. e ; Mrz. (see. Lojacono), 229. Sulle — Citato trovasi la intermedie. Il p. 642; p. 23 Lojac. 338; p. Cale. ; Esc. thymoides var. Ross Solla (fra vicino al i ciottoli (fr.),Zwierlein L. ; Cale. nelle Florule di Calcara fu fi. Mrz. e fr. ! p. 25; Solla p. 478. di Solla ma e dalla assicurato gente soltanto dell'isola come che non spontaneo. — Gussone 231. e L. frequente; XLV. 230. luoghi ombrosi, Gussone, — Vulcano), Monte Carica Mi — metro un fessure, specialmente fr. ! Ficus coltivata. pianta quasi eretica P. fr. ! (fi.e fr.). ombrose rupi fi. e Lusitanlca Parietaria — 280. loro nelle del Zodda It. IV fi. e 353. p. fr.,Apr. FI. I p. fino forme Syn. II p. 351. fr.). nei cm. ; Guss. Pari. an. II e cratere nel vulcanici FI. rupi L. fr.,Apr. e alti infinite con 478; Il pars sulle Comune mare Paol. e Sic. FI. Lojac. rupi, p. 10 diffusa Cale, P. Sic. II pars (li.e fusti con FI. fi. Mrz. lunghe e eretica Solla 348; 5 a sulle 228. p. (M. etK.) erecia (L.) Ross Lojac. l'isola; tutta p. 348. L. ; Ross (var. ramifloy^a), Zodda f. Judaica — dell'isola; p. 478. micropfiylla var. foglie larghe e il centro verso l'r.j. in Ross forma ; Solla L. officinalis comune Calcara, La dioica Parietaria — la via, lungo fr. ! e Urtica — che altrove vista Non 4 pilulifera L. Urtica — EUPHORBIACEAE URTICACEAE, Euphorbia Peplis EOPHORBIACEAE. L. ; Guss. Syn. I p. 532; Cale. p. 22. solo. Euphorbia — — lielioscopia L. ; Guss. Syn. 1 p. 540 ; Cale, p. 22. Gussone 232. Pari. — FI. Molto Gussone solo. Euphorbia It. IV comune indica p. Peplus Syn. I p. 533 ; Cale. p. 22; 498. ; Mrz. per L. ; Guss. fi. e fr., Linosa Apr. il tipo e non fi. ! — Gussone. \[\,\dd\ peploides (Gouan). LINOSA Io invece, tanto la varietà e imbricate più cresce alta, Comunissima nella arenosi. fl. Mrz. Secondo corteccia In i di Sotto la verde un tipo, senza chia mac- più gaio. ché anzi- raggiungerlo. p. 86 tanto sulle dal et I p. 539 Syn. che ; diverso assai mare, più ma rara; cara (fi.e fr.).Calda Gussone. prettamente zona da nei quanto fu raccolta della piante roccie Zodda Gussone, — delle quello rina ma- piante mare. nell'estate conigli questa Euphorbia oggi però, conigli pars II allo di e vi non costretti erano più, e sufliciente cibarsi a della quella sono pascolo discreta E. vi se nelle den- fossero pale dei di p. 22; di quantità, (in Solla Comunissima 236. 536 detta ; Lojac. Fl. specie Pari. vicino al ; Cale. foglie! p. ha — ticato dimen- Linosa. I Syn. p. 535; Cale, 537. anche nell'interno Notiz. L.; Guss. p. 345 ; Ross Guss. di ivi ; Mrz. fi. e (fr.). dendroides p. 22 Florula sua It. IV Solla Gussone, — nella ed mare Mrz. foglie).Calcara L.; Fl. Bianca; Arena altrove; maritimis contenente arenosa questo per vista non Terracina Euphorbia — ma questa p. 478; fr. ! I p. 537 Syn. piccola spiaggia arenosis Euphorbia fr., Apr. sulla conchiglie, e citare — L. ; Guss. p. 342. Zodda Gussone, 235. Paralios Scalo, detriti molti p. dal Euphorbia — II p. le probabilmente Vicino I densamente d'India. 234. in di e Notiz. indicare per aspetto un Gussone troverebbero Sic. al lontano fr. ! e * lontane più droides. fi. Lampedusa, a cresciute marina, pure il segno presentano fichi foglie a soltanto glandolo verdognole L. ; Guss. zona fr.. Aprile e come della hanno trovato arenosi. lasse passaggio Trovasi dimentica Qui bassi luoghi che pinea ed nana foglie più un 1873, ho 22. p. luoghi nei con Euphorbia — Cale. tipo. Abbonda presentano rosse, nel quanto questi esemplari, di 233. il le raicrofite tra Alcuni quest'anno non 243 EUPHORBIACEAE ; Solla p. 478 p. ^Q ; Pari. et Syn. Fl. It. IV 553. Comunissima in Calcara, Ross della dimenticato di tutta l'isola; Mrz. (con Pistacia macchia), segnare che Solla era fi. e fr.,Apr. Lenliscus (fr.),Zodda stata raccolta è fr. ! — l'elemento (fr.).Calcara da Gussone. sone, Gusdominante preha 24:4 LINOSA pianta è Questa la per foglie dei e costretti dalla d'un fusti, di primo della mancando fame, in chiaro verde Secondo stagione. tinta della estate delle gaio, e i Gussone erbe, le Linosa, di paesaggio vivacità la per e coli' inoltrarsi seggianti la suoi del caratteristica una abbondanza sua IRIDACEAE EUPHORBIACEAE, sue' e ros- conigli, rosicavano ne corteccia. 237. Mercurialis — fr. ! Apr. Nella Solla — macchia anche la Solla nella piante scrive Smyth capitano fosse allora passato. Oggi isola vi non 470 vide trovato Ho cm. è ma né si trova solo esemplare. di Ricino al e di altre del principio né coltivato Il supporlo. permesso Linosa, di 478. et un gettato semi avere deserta p. ne coltivato, di 1-2 alta rara. (fi.)il quale che fr., fi. e ; Mrz. (Die. fi.). ; Solla L. 478. macchia nana, più ma commicnis menziona nella talvolta ambigua, da p. (fr.),Sangermano Hìcinus Indicato anche ed si vede var. — Non coltivato nel Comune L. ; Solla annua colo se- spontaneo. MONOCOTYLEDONEAE. XLVI. 238. Piante non differisce un — in ho sp. Somm, sulla visto i fiori. per anche raccolta e altrove; Mrz. ! dubbio alquanto Cynandrirìs solo Zodda — Trovasi dove, ? Romulea determinazione Dalla R. foglie avere di Columnae un poco più questa di Romulea Lampedusa sottili e capsule più piccole. poco 239. ora fr. secchi giov., Apr. cui di Ponente M. sul Rimango di et Maur. ined. Abbondante fr. Seb. Columnae Romulea — Iridaceae. — a senza (in Iris nel quanto aridis Germanica centro mi (L.) Sisyrinchium ubique, fi.). L. dell' isola, in assicurarono, Y intervento Pari. dell'uomo. luogo si é dove fu piantata moltiplicata da sé, e ma vive 246 LINOSA 247. Allium — Molto In di piante del Allium fossero se molto resto A. affini. rigoglioso, con Flora 248. — Zodda Gli Ampeloprasum sif,bhlrsatu)n, due esemplare un fino ad a 1 specie di '/,era. non A. nale ver- con e da Lampedusa brella om- Zodda da che trovasi appartengono anche Cav. macrior Cale. var. FI. It. 2" ed. Comp. mutatimi com- var. Lampedusa. a tenuifolius alla ; Ross p. 348; p. 2L ; Fiori p. 140 fi flstulosus A. e Esc. Lojac. Paol. FI. an. nuifolius teI 204. le Fra e cui L. Zodda raccolti fistalosus Are. p. foglie, di vani gio- (fi.e fr.). Asphodelus A. A, sole di 146). Allium (Guss.) p. 26. o quantità grande trovato quello a p. esemplari — con foglie larghe Lamp. solo 249. o Ci.,Apr, ; Mrz. (lì.). una trovato poi prolifera, identico (v. visto ined. rupestri Zodda vernale Ho luoghi — boccio in Piante ; Somm. nei ho quest'anno, ARACEAE NAJAD., mature! capsule e dire Tin. specialmente Marzo, posso vernale comune secchi fiori LILIACEAE, piante della di Levante, M. Apr. fr. ed Monte di di fi.! Zwierlein il di quale si è VA. flstulosus l'unica località L. 250. — Posidonia Rigettata in Pari. — FI. Gussone solo. p. 232. (L.) sulle Bassii fi. e delle fr., del rocce Lojacono). alI'A. giustamente questa a di Ponente specie lius tenuifoosserva ferito ri- andava Calcara. questa specie in Italia. Najadaceae. Oceanica Ambrosinla It. II per — abbondanza come di 'ìnacrior LI. 251. che conosciuta sec. perfettamente d'Africa, accertato sassosi M. ; Mrz. (fessure Ross (luoghi e var. abbondante luoghi corrisponde Grecia roccioso, suolo Calcara, — di Linosa Spagna, in due questi Ponente), Lojacono È ultimi pianta La in macchia Del. spiaggie ; Mrz. foglie ! Araceae. — L. ; Guss. Syn. II p. 594; Cale. p. 23; LINOSA 252. ; "Solla p. p. 23 Cale. Solla Gussone, tubori si Linosa, 253. 478. fi. e fr., Apr. (fr.),Zodda (fi.), Sangermano (Die. fi.). si radici. lunghe dal che fr. ! — volta loro radici, queste e terreno alla quali i rizomi Questi facilmente dell' isola il centro ; Mill.; Solla Italicum Arum altrove Mrz. foglie ! a è arenoso dovunque Phalaris Solla (fi.e non da inter terminazione de- della certo era visto non me scopulos, fi.). Graminaceae. — minor ; Solla Retz. p. 479. (in arvis, fi.). fr.), Zodda Cynodon — (il quale e raro (alla Pozzolana, LII. — p. 478. la via, lungo Solla — fr.),Zodda (L.) Pers. Dactylon ; Guss. Syn. I p. 110: Cale, 21. p. Solo p. 20, 256. È solo (fra Agrostis M. Luoghi miei fi. Polypogon aridi; 25 in di nel senso Jiiriits sensu preso Linosa. Vis. in Mrz. 3 raro; praeruptis Link (Guss.) ; bocci ! Zodda — fi.). coUium, Lojac. Esc. 26. p. 21. p. 22 24 e Zodda Apr. fi. e (Montagna fr. ! — Zwier- Calcara, in arenis di Levante, vul- fr.). Willd. maritimus esemplari, pannocchia e nome, fosse, VA. Florula Levante, nitens marine; abunde, cosi Se dalla di Cale. arene — 479. p. questo di Ponente, M. e (sec. Lojacono), 259. dato pubescens Pozzolana niiens Nelle I cancellato Triplachne — canicis abbia specie seguente. Vulcano M. 258. Solla Andropogon del Rupi lein che andrebbe — L. ; Solla (fi.). lato, alla stricto Prodromo Linosa. di hìrtus Andropogon — 257. citato al Supplemento Jiel però, quale l'aveva non possibile più il Gussone, Solla la rizomi lunghi dei partono estraggono — Ver.so 255. II p. 595; sciolto. e 254. Syn. nell' isola; 4 Mrz. delle emettono ; Guss. Tozz. Targ. dovunque Comunissimo Dai vulgare Arisarum — 247 GRAMINACEAE ARACEAE, Apr. per parte fi. la e Piante ined. fr. ! forma avvolta ; Somm. acuta dalla delle guaina glume, della e per foglia avere supe- 248 GRAMINACEA!: LINOSA riore, fra varietà le Guss. aciUiflovus subspa- e (Req.). thaceus 260. Solla Desf. tortilis Stipa — ; Solla L. 479. p. (fl.). solo 261. ovatus Lagurus — Solla Syn. ; Guss. I Cale. 129; p. p. 21; 479. p. Molto Apr. intermedi sono fr. ! nel tanto comune dimenticato (li.e per indicare multiflorum Cav. * il segno in quanto Solla Gussone, — piano fr.),Zodda che Mrz. alto; era li. fr., e (fr.).Calcara ha stata da raccolta Gussone. Trovasi 262. spesso Miiium — Zodda solo 263. 479 p. Prodr. Pari. Solla raccolta pianta Prodr. Aìra hanno Linosa in Gussone raccolta queste, 264. per da Fiorinia Gussone spighette con i Tenorei p. 21 ; Suppl. biaristate, A. alla di Zodda Fl. It. I ed di A. var. spighette la pianta Cupaniana più lunghi spighette di biflore. Guss. Guss.; le Tuttavia descrizione delle Suppl, Cupaniana fiori aristati. dalla nel Cupaniana; A. negli esemplari due ogni probabilità chiamata e Solla pedicelli Pari. secondo Synopsis spighette le è Gussone da parte avere pulchella p. Syn. I p. Cale. 148; p. 21. 234. solo. Avena — Molto 149; Cale. *cainllarifi Guss. Zodda nella e alquanto essere Aìra — 265. maggior differisce e da riferita quella per Cesati Linosa capillaris, la per di A. 253. I p. fr.). Ces., poiché anche incerta barbata in tutta fr.),Zodda (fr.). tanto pauciflora, di talvolta circa delle 15 mm. l' isola ; Mrz. dimensioni con dalla le dimensioni ; Solla Brot. comune Trovasi e I p. incerla a ivi certamente (fi.e (var. (M. Vulcano, la stessa è Syn. fr.). e 16. p. fr.),Zodda al It. fi. dumetis, ; Guss. Guss. Fl. in Ponente, Cupaniana ; Gussone, La di (Scoglio Aìra — Solla nana. normali e fi. e statura, vi siano Nell'una la glumetta fr., Apr. quanto spighetta una spighette. p. 479. la inferiore gluma con che, Sembra forme Solla — (5-15 cm.) nana sola. due fr. ! distinte maggiore la resta 30 dipendent inper sura mimm. Nell'altra la inferiore coii sono 266. raggiunge resta in relazione 50 Trisetum alti 50 cm. la e delle spighette delle piante, spighette con glumetta non vandosi tro- piccole, ed grandi. Ten. aureum mm. le dimensioni con spighette con 39 dimensioni Le mm. esemplari nani — maggiore la anche esemplari GRAMINACEAE gluma sempre 240 LINOSA condemataui T. Esc. Lojac. . p. 27. Zwierlein 267. Mrz. rupi minuta Zodda — Prodr. p. 22. Zwierleinii Arene (var. glaucesceni), Castellia carella M. e che Tutti fu raccolta stentata, la indica forma di 269. FI. 1 It. Molto fr.! — 270. var. si non e violaceo. del resto alle forme Poa — p. benché Syn. I fi. Guss. fr.). Suppl. ; Cale. p. 94 p. 21. Gussone — assieme (M. Vulcano, si 1'* quindi sa alla Cal- AL dimenticato non e fr. ! e erbosi Zodda che non da ho dicare in- a egli se analitica glaucescens attaglia hanno Forme ai la miei frequentemente di la S. leinii Zwier- descrizione sua i quali conforta pannocchia altrove che di non rigida, e questa come anche mente certa- S-. rigida). Gussone esemplari depauperate è Questa nome alla però ; infiorescenza ad ramificata. col ad appartengono nana, Lojacono Flora non visti sempre punto o nella la nani, il culmo insieme D. Linosa sempre trovansi Linosa descritta varietà questa rigida ha Gussone, stretta, poco (riferitaanche né di gli esemplari depauperata, sono da Poa luoghi fr.).Calcara e fi. e rara, trovata. forma una fi. (nei Lojacono), sec. Rosso, l'abbia pure Zwierlein tahercalosa dumetis fi.,Apr. Mrz. ; lo Scalo; verso e 27. p. rupi, frequente e Guss. rigida Esc. Lojac. in Ponente, (L.) Griseb. rigida Sclerochloa Ponente Capo verso (Capo Scleropoa — L. gli arbusti tra foglie ! 268. (sec. Lojacono). Melica — Sulle S. solo di Linosa a Linosa, tipiche. L. annua ; Guss. Syn. I p. 96 ; Gale. p. 21 in ; Mrz. ; Pari. 349. dovunque, comune nel piano come alto fi. e Gussone. — Dactylis Ilispanica Gussone solo Guss. glomerata Suppl. L. ; Guss. Prodr. (var. Hispanica p. Syn. 22. [Roth.]). I p. 90; Cale. p. 21. 250 LINOSA 271. FI. Lamarckìa — It. I Chrysurus Assai e Cynosaras fr.),ZodfJa stata altri casi simili, p. Solla (nelle miei da Sangermano. e lobata pannocchia 337. 21 p. Ross ; fi. fr. ! Calcara, — rigogliosa),Solla e glabre fra le bene trovata 12 e (fi.e fr.). trovansi fino Micheliì Avellinia — arenosi luoghi fi. collium, 275. come cm., le ha parte e raccolte piante sviluppata, pure con l'ho spesso Zodda aridi Qua ; Apr. fr. 278. Bromus Gussone — FI. ciliata là; Mrz. nana, FI. Zodda — (M. (L.?) (presso l'abitato, Spesso — ! myurus Vulpia e Lojac. fr. ! — (M. Vulcano, Esc. p. 27. Solla in (fi. aridis ; Somm. Vulcano e Piante ined. di Levante, costa fi.). solo — Zodda ; fi, e Apr. ; mare (Sol.) Reichb. uniglumis Vulpia — al vicino p. 479 fr.). e dumetis, 276. ; Solla Pari. (sec. Lojacono), Vulpia — Luoghi Pari. Cale. grande L'ho lunga fr.),Zwierlein 279. It. I p. nana. 274. Pari. FI. ; spighette le forme due da Zodda molto ha esemplari stesse 277. echt- Cynosurus ; Pari. fr.), Sangermano (fi.e Le in in come raccolta. Beauv. fi.,Apr. ; Mrz. vulcaniche, arene dei arenosi luoghi pubescenti. e 21 * un 479. (fi.e fr.),Zodda In p. de con questo l'abbia (Vili.) Pers. phieoides p. nei Comune trovata ; Cale. 108 p. Koeleria Parte Pai. indicare in (fi. Solla solo. — 348; Ross 1 stesso egli se sa di 20. p. 21. p. Gussone, quindi Gussone, Prodi*, Cale. ; — dimenticato echinatus Syn. Gussone 273. si non Chrysurus Guss. da Apr.fr.! h\, e 107 ParL 479; p. Suppl. I p. Syn. ha trovata era — fi. (fr.).Calcara che natus Guss. Mrz. Solla Guss. aureus cijnosaroìdes frequente; 272. (L.) Moench; aurea 334. p. GKAMINACEAE — più fr.! alta tectorum It. I p. in di arvis, Link (Pers.) fi., Apr. non Gmel. — fr.). e Piante ; Somm. Zodda 1-2 fi. ined. (fi.e fr.). cm. L. ; Guss. Syn. I p. 78 ; Cale. p. 20; 409. solo. Bromus It. I Madritensis p. 406. L.; Guss. Syn. 1 p. 78; Cale. p. 21; LINOSA Qua là e fr. ! Apr. 280. Zodda Le di soltanto Bromus — Zodda Gussone, veduto Ho nelle specialmente — solo la di piante di forma Mrz. fi. fr., e spighette glabre. a Desf. in Levante, Linosa coltivate; parti (fi.). maximus (costa 251 GRAMINACEAE cultis, fi.). alla appartengono stessa forma di quelle Lampedusa. 281. Bromus — nel Frequente Zwierlein dei miei ; 24 altre con Plantago Solla (fi.e fr.),Zodda Solla culata Tineo Triticum Catal. Trabut et rais, des Flore Tineo Durieu 24 al prossimi fr., Apr. e 479. p. lito- Medicago come fi. ; Solla fr. ! e p. — 479. suo tuberculosa, nel Calcara Maggio It. VII FI. del 1903. Linosa da culosa tuber- 100. et dium Catapo- molti luoghi vulcaniche, dell' — sec. isola). Solla Lojacono), sec. fr.). n. in et Barr. Battandier in vulcaniche, e 480. p. 90. arene Siculum, a ; raccolta orientale li. Ross d'Algerie Bonnet I p. an. I Festuca p. 482 (nelle dumetis, Herbarium It. Flore 1' ho arene raccolta FI. p. 620. C. iuber- p. 20; pi. d'Algói'iep. (nella parte in Pari. p. 28; des dove Rossa, Cale. 18; p. la Tunisie macchia, (nelle Catapodio). tuberculosa Paol. — sub Maisonneuve e fr. ! nel 2° FI. et Catal. cit.),Ross distribuita Esc. de Fiori Apr. fase. de vasc. d'Alger (Montagna Festuca ; Solla arenosi suolo fi. Desmazierea plant. fr.),Zwierlein Zodda al (Moris Bert. nella loc. (fi.e l'ha al Link (Jacq.) Link Lojac. p. 189. Alg. Abbondante 22 ined. fr.). Sic. rar. taberculosum dal Piante luoghi Mrz. tuberculosa p. 479; Cosson se. nei Siculum iuherculoswn Explor. ; Somm. ; (li.e Plani Solla p. 348; ha le parte (fi.e fr.). Castellia — Calcara, — glabre. (Huds.) Coronopas Catapodium solo 285. Gaud. glabre, hanno le piante appressate e — spighette loliaceum ralìs 284. ha specialmente Comunissimo, mare, fr. ! e fi. ! Apr. Catapodium — fi. p.27. (li.). Zodda rigidum ; Lojac. Esc. p.21 colli; Apr, Zodda di quelli Lolium — 283. sui e esemplari Tutti pubescenti. Raro piano Presi; Cale. (sec. Lojacono), Parte 282. fasciculatus Il dott. 397, col qualche suo Ross nome di spondente corri- 252 GRAMINACEAE LINOSA esemplari più ubertosi, Gli allungati rami Pianta distribuzione con è stata di in occidentale ho come 286. Syn. I chya Guss. p. 73 detto Molto (è quasi di ; Pari. Prodr. ha (ir.).Calcara con in Cagliari in Grecia, molto per Sardegna, l'Algeria del- punto un L'indicazione pedusa, di Lam- (L.) Pai. ; Guss. Beauv. p. 492. It. I F\. de disia- Festuca 25. p. formi che fi. e Mrz. nell'isola; graminacea quelli erronea. distachyum dovunque l'unica 13G, è p. p. 348 Suppl. comune Zodda a Nota strana. Canarie. isole nelle e ; Ross assai della isoletta una fra quanto fiori. 12-14 a dintorni dei e Brachypodium — fino con i miei, d'altezza, pannocchia cm. geografica Linosa trovata poi 80 avere spighette e soltanto tempo ad giungono Zodda, di fra tanto fr. ! Gussone — pascoli primaverili), Ross, dimenticato indicata pianta questa da Gussone. sotto Si trova di più non stachya forme 1-2 dei Notevole thesin Nelle forma Questa enumerate, — Molto e dal Gren. 288. FI. fichi gracilis, di nome male. nor- : vix numerosis culmis flaccidis obscure compressis Habitus d'India, Mrz. fra basi a virentibus, aristis ante an- sylvatici. B. il — per e la per la che fi.! ho L. Paese raccolti Lepturus incurvatus Rottboellia il B. lo e Scalo; annua, per più rigida ; Solla nelle distachyani e le caratteristiche radice p. e le il sopra guaine e flessuosa. non 479. parti coltivate (fr.),Zodda Solla — //. leporimim = per pannocchia murinum Apr. fra differisce specialmente esemplari et Godr. intermedia primo Hordeum It. I p. 537. 20. mono- sviluppo uno col distinguo connivehtibus. i di quelle elongatis secondo comune, viottoli; p. Dal spighette glabre, Gli cm.) sembra sylvatlcum. 287. che spiculis fra e a spighetta (a. fi.! Mrz. le aridi, foliis penicillum siepi sola una (alta talvolta nana mihi. (35-45 4-6stachya, in ad e forma una geniculatis, panicula B. luoghi paradoxum elata raraosis 4 è Var. Pianta diverse, da quella cm.), rigida Guss.) — molto appartengono lungo e (fi.e fr.). alla majus var. Link. (L.) incurvcda Trin. Guss. ; Solla p. Syn. I 479; p. 57 Pari. ; Cale, i 264 LINOSA 293. Crammitis — Sulle al mare, Mrz. 294. Trovasi oltre 25 piccolissime cm. bene larghe e dimensioni che dell' isola non cino vi- rara; Zodda 479; p. Ross (spore). Lojac. Esc. p. 348. ; Mrz, Zodda (sec. Lojacono), le fronde con ; Solla ohovaium di lava colate secca), 479. p. dell'isola, centrali Viv. punti ; Solla delle (interamente var. Solla, Zwierlein Ross, parti più obovatum vari in rupi buche nelle Solla — lanceolatmn A. Sulle fino ! spore Asplenium — p. 28. nelle quanto Apr. e tanto Swartz (L.) leptophylla rupi ombrose, MUSCI FILICES, Apr. e ! spore — (spore). sviluppate, bipennatosette, lunghe 8-9 (1-3 cm.) trovasi e cm., ridotto foglie semplicemente con all'yl. quasi somigliano anche a natosette, pen- Trichomanes. BRYOPHYTAE. Musei. (CI. marchese A 1. Phascum — Zodda 2. in Malpighia (sulle rupi del determinavit). C A R 0 With ; P I . Zodda Briofite (1906) XX monte buzione Contri- Siculo, ' p. 94. fr.). Vulcano, calcareum Cymnostomum — C R rectum prima, Bottini A. Brjol. Germ. var. muticum Boulay. Sulle 3. rupi, Weisia — conspicua Abbondante dallo Questo stesso nella lavoro, Zodda bibliografìa, essendo dei saepe zona mare ; 1 Peristomii pertusi, piana contiene vel alcune da Solla posteriore ad essa. 1905, Mrz. ster. ! fr. ! Mrz. dentes magni apice fìssi,vel sabbiosa e nel 2 Hedw. al vicino Limpr. clie Colombi; (L.) piana arenicola Var. visurali Grotta viridula sabbiosa Zona ^ alla vicino briofite nel al raccolte 1884, manca in linea di- bipartiti. ove mare, a Linosa nella mia LINOSA Varietà 4. fin et typica in a Brid. Tura.) l' isola, dalla macchia nella e a Formae ; 1 6 Mrz. questa specie nella e fino marina zona ster. fr. ! e Florula di Lampedusa, Wils. pusillus ombrosi Pottia — è Questo il sabbioso estesi 7. (Don. Grotta alla Colombi dei sul monte e Vulcano; fr. ! Mrz. 6. ad 159. Fissidens — mista spesso italiani. briologi tutta per meno rupi p. Luoghi 2 o le osservazioni Vedansi trovasi e tyi)icae. alto, sulle 5. ai tamarindifolius non più Sparsa tappeti, sfuggita ora Fissidens — dei fr. ! Mrz. ; 1 epatiche sola da talvolta forma 255 MUSCI — Sulle rupi Trovata più dei comune al Wilson! alla nella fruttificati Br. forma 1 ; degli spesso 6 e reno ter- fr. ! Mrz. Eur. Colombi dei e di piana zona abbonda dove mare, (Hook.) Grotta Fiirnr. muschi riccamente tappeti Pottia — (Turn.) vicino fitti e intermedia sul e in nell'Arcipelago Toscano, fr. I 2 Mrz. Vulcano; m. in Corsica Sardegna, e a Nizza. 8. Pottia — Nella 9. Monte di Sporadico (Trento, costa Nord; (Lindb.) nordica ; 6 Jur. fr. Mrz. media. e fr, ! Mrz. 4 Pozzolana la sopra iiell' Europa perfetto Rarissimo ! Italia in Modena). Cuneo, Abbondante C. lameiiatum Ponente Didymodon — Muli. (Hedw.) sulla marina zona Pterygoneurum — 10. Stariceana sulle rupi f. acutifolius (Brid.) .Jur. topliaceus alla Colombi; dei Grotta Boulay. fr. Mrz. 2 giov. ! 11. Zodda 12. — Alla 13. (esemplari imperfetti, Triciiostomum mutabile Pozzolana — e Bruch crispulum Trictiostomum — a Trictiostomum Capo in ? herb. Martelli). Bruch Ponente; 3 densum var. e 6 Mrz. ster. (Lindb.) Schimp. nitidum var. Boulay. Zodda Var. Monte (monte obtusum Vulcano di Ponente, in herb. Boulay. ; 2 Mrz. ster. ! Martelli, ster.). Br. e Eur. fr. ! medium 256 LDCOSA 14. Abbondante 3 6 e nei Var, Bull. Zodda Vulcano, Specie sporadica muschi primi cit. p. loc. ; 1 mare; delle Eolie isole 92. Grotta arenosi Luoghi della fragilifolia var. marina, zona dove forma Jur. dei peti tap- Brid. (Schrad.) 2 rara; convoluta Barbuta — (L.) Lirapr. revoluta Colombi, dei fuori. e ! Barbuta — Schimp. fr. ! Mrz. Italia in tortuosa ster. Mrz. (De Noi) là ; 2 rara e pianeggianti Luoghi 1 Zodda e qua Tortella — 18. I Berica Leptobarbula Monte 17. dal (sulle rupi, ster.). — 16. Bott. it. 1003; Bot. lontano piani, non fr. ! e nitidocostatum Soc. 15. sabbiosi luoghi ster. Mrz. Briicli. flavovìrens Trichostomum — MUSCI Mrz. ster.! Ildw. vicino al insieme mare, di specie a Riccia; ster,! Mrz. 19. atrovirens Tortula — Zodda virens 1. e. della Desmatodon alro- 93. p. monte sul raccolta Frequente, Lindb. (Smith) marina; zona Ponente, di 1 6 e sui e fr.! Mrz. terreni neggianti pia- Zodda — (sulle rupi, ster.). 20. Tortula — Sulle ster. teridi 21. fr.: Solla — (m. Bandiera —Tortula sulle Vulcano; sec. 23. Alla 2 Bellissima Malta di e San e vulcanico, alla fr. ! 1. sec. 93. 2e6Mrz. Zodda, an- p. 92. e. Zodda, sec. anteridì Zodda dei Grotta SoUa — (Schimp.) Solmsii di rara Zodda (Br. Eur.) Spruce; 3 Mrz. p. (alla 1. e p. 92. e. Colombi bocca di fr.). e una sul sterna, ci- fr.). Zodda, Pozzolana dell'isola e cisterna, una B.; raccolta rupi; Tortula — sul tufo e. Martelli). de P. marginata Frequente monte herb. aestiva Tortula — di bocca 1. parti dell'isola; molte in (alla (in Zodda (L.) Hedw.; comune fr.), Zodda e Solla 22. molto rupi e muraìis Ponente, specie, Pietro Pantelleria. in ivi nota Vent. et abbondante; soltanto Sardegna, di Bott.! 3 Mrz. Algarvia dell'isola fr. giov. di Madera, di Salina, di Messina, I 24. Crimmia — 257 MUSCI LINOSA Smith pulvinata minor var. 1. Zodda Boulay; p. 93. e. Zodda (sulle rupi, ster.). 25. Crimmia — Noi De Colombi; dei Grotta alla rupi Sulle Lisae 2 fr. ! Mrz. Zodda — (in Martelli, fr.) herb. 26. Entostliodon — sulle Frequente 27. parti dell'isola; Entostliodon — Sulle le Vedansi pallescens Grotta alla rupi Muli. G. luoghi più ombrosi, nei rupi diverge in epatiche, (Schwgr.) curvisetus dei 2 fr. ! Mrz. 2 raro; fr. ! Mrz. nella questa specie a varie a .Tur. Colombi, osservazioni 6 e misto Fior. dusa Lampe- p. IGl. 28. Alla 29. In Funaria vari punti di bocca cisterna, 31. Funaria — 32. Bryum p. in Solla (alla Br. Eur.; Zodda 1. e. bocca p. 92. di una 2 Br. fr. Mrz. Martelli, fr.). berb. torquescens ortiiophylium Forma — p. 92. e. Spruce. convexa Vulcano; 1. fr.). (monte Bandiera, Monte fr. ! Mrz. Solla (coltipo alla (fr.), Zodda — Zodda fr.). (Schwaegr.) Zodda, sec. ; 1 mare Zodda, Luigi Sangermano Don fr. ! (L.) Sibth.; al sec. calvescens Var. Eur. fr. ! Mrz. vicino cisterna, una Br. Crome. dell' isola; 2-4 piani, patula var. Mrz. liygrometrica arenosi Luoghi ; 2 dentata Funaria — Lindb. Colombi dei Grotta — 30. Mediteranea Funaria — Eur. fi. § ! e Bottini Fior. Mrz.! fr. toscano brioI.deH'Arcip. 184. Sulla 33. Nord, costa Pozzolana 34. di Var. Sulla Zodda flaccidum costa Nord, Bryum — 1. e. Secondo SoMMiEB, raro 3 raro; capiliare Vulcano, e fi. ?^ ! Grev. Ponente, Bryum — Monte 35. Donianum Bryum — 4 raro; Mrz. ster ! L. ; 5 Br. Mrz. fr. Eur. Eolia 4 raro; caespitlcium Mrz. L. var. e fi, 9 ! usque ad 4 mm. longa! et Plornsch.); ster.! Kunzei (Hpp. p. 9L Zodda Le isole (sulle rui)i,con Peiagic e la loro flora. anteridì). 17 268 3B. (alla 37. il centro Verso 38. Qua 1 mare; Herb. forma cioè e forma di terreni arenosi vicino fr. ! Mrz. Colombi fr. ! Mrz. ; 2 id. fr.! e dei Grotta ed Vulcano, in Zodda — arenosi luoghi presso in Carcarella, (monte sviluppata meno sovente robusta, il nostro Toscana, AVahl. non O). dioica altra M. fi. $ fi. Martelli, la E alla Bi sul Mrz. 2 e Eur. anteridì). con Laub. Canariense là, raccolto e 91. p. Zodda, nei 2 e Solms dell'isola, Bryum — 1 e. sec. Br. Vulcano; m. I. abbondante, dolioloides Var. cisterna una non ma sul e Zodda ; atropurpureum luoghi, mare Wils. di bocca Bryum — Vari al murale Bryum — Solla il MUSCI LINOSA Br. Corsica sempre) già Era che tipo un (non provinciale. di e di dita, ermafro- di noto prende com- Rapallo, di Bari. Pleurocarpi. 39. p. Eurhynchium — circinatum Brid. Br. Eur. ; Zodda 1. e. 91. Molto in comune freschi; 2-6 Mrz. Forma M. attenuatis imbricata, patula. Punta Alla — Mrz. (in Zodda — herb. Martelli, ramis formis Tenellum: facie persiraile. ramulis et in circinatis. haud acuminata, Eolia parte minoribus Surcuii erecti, ramulina superiore ; 3 molto nuova, Rhynchostegium Pozzolana ; 3 lì. cT spiccata e Mrz. tenellum patentia Mrz. fr. ! singolare. Br. dense minus ! (Dicl;s.) den- curvatis, sensum unum Bottini. Levante ster.). ster.! myosuroideum. longius di Varietà ! più luoghi Boulay. ìnyosuroidis ramosi, apice 40. 2 nov. Eurìiynchii droides Ir. e attenuatum Vulcano; Var. ster. nei l'isola, specialmente tutta Eur. vel sub- LINOSA — HE - FATICA 259 E Hepaticae. (CI. Caro 41. sabbiosi Luoghi 42. Comunissima sabbiosi, Alla 44. bassi base Z9dda 48. sel, si la di dei Colombi, herb. in raccolta 49. — volta il D.' dove Mrz. nei fr. [ luoghi sabbioso; suolo 6 Mrz. in fr. Mrz.! — di sul Solla Zodda dal di di I).'' a 1. N., nel rigogliose pure monte soltanto rupi Bandiera, Mrz. sec. e. p. 94. Zodda). sec. curvlseàcs e vitlgaris più freschi; monte rupi esposte ed di altre 2 di Targionia, e 6 Mrz. Algeria dove Palermo, Lanza, in la detto briofìte; trovata Ponente; scoperta luogo dal Rous- fu trovata Acireale, fr. ! dove per l'ha Corfù. hypophylla sulle ombrosi (L.) Raddi; crescono Europa Zodda, Limularia Martelli). Marcanziàcea, inoltre Targionia Comunissima piano; Colombi; (Mont.) Leitg. sulle interes.sante conosce tufo 15andiera, m. piccola quantità prima dei p. 94. XX (sul Rousseliana abbondante Questa Not, Mort. Du liemisphaerica ed in nel luoghi nei Corsima,VEntosthodon pure ! Lindb. (L.) Solla — (ster. Cìevea Grotta la ! (sul tufo Bella Mort. Malpigh. in I Reboulia — I)u Ponente, specialmente Zodda Solla di cruciata piante gemmifere — Grotta cristata ujonte Sic. Frequente 47. alla ster. efr. Mrz. ! Briof. Zodda), microfite; ci'escono fr.! Lunularia — dove luoghi De gianti luoghi pianeg- parti dell'isola, specialmente varie Mrz. del e pusilla Fossombronia — giov. 46. in sabbiosi; Alla fr. Ponente Fossombronia — Abbondante 45. di Pozzolana altre ed caespitiformis Fossombronia — nei epatiche, LiisUanicaiii V Ophioglosiiuììi 43. altre ster. ! 3 Mrz. nei l'isola, specialmente tutta con di Ponente; Raddi. angulosa in Nees. (Raddi) il monte bassi, sotto Fossombronia — detenninavit). ericetorum Congylanthus — Massalongo L. ombrose (tufi del ex Micheli; Zodda monti, trovasi dei monte Bandiei-a, 1. e. anche sec. p. 94. nel Zodda). 200 LINOSA 50. Corsinia — sulle marchantioides ombrose rupi Raddì. ombrosi luoghi nei Comune LICHENES HEPATICAE, — del detto luogo dante abbon- particolarmente freschi, Colombi; dei Grotta fr. ! Mrz. 51. Abbondante, di Monte 53. Abbondante 54. Riccia — da Mrz. bassi sabbiosi, dove altre microfite nei Vulcano; Mrz.! sabbiosi, insieme bassi microflora; luoghi Mi'z. altre ad tiche, epa- 1 DC. P rara; Mrz.! L. epatiche, specialmente altre ad 1' Opìiioglossuin crescono ; Mrz. monte epatiche ! levis insieme Frequente altre Levier. nigrelia Antlioceros — sul pianeggianti sabbiosi, Luoghi 55. pure luoghi nei terreno in 6 insularis Riccia — ed L. glauca Ponente; Mort. Du Riccia trovata l'ho Riccia — alle mista piani sabbiosi; 52. pyramidata Tessellina — ster. fr. immat. e nei luoghi Lusitanicum ed ! LICHENES. (CI. 1. UsneaSoleiroIii — A. determinavit). Jatta Duf. Bryopogon arenarium in Ross Fr. 349. p. (colla Roccella Ross 2. Evernia — I Albo, Zodda 3. — primi phijcopsis, Prunastri licheni di Ach. Linosa meno ma Univ. e di comune). Jatta p. 442; Lampedusa p. Syll. p. 60; 43. ' (sui tronchi). Ramalina Arabum sarmeniosa Alectoria Nyl.*; Jatta crinalis var. Syll. p. 62 in Solla Fr. ; Albo 1. e. Phytobiol. p. 43. Beob. p. 480? Abbondante sulle rocco ; Mrz., Apr. ! — Solla?, rupi). * Vedi la nota a jd. 163 nella riorula di Lampedusa. Zodda (sulle 262 LINOSA 12. Roccella ~ Jatta Syll. Sulle Ì3. Albo ; Mrz. ! Roccella p. 42 Zodda Adi.; Ross, Eine hot. Excurs. p. 348; et Ross — (molto Mtg. Alg. pygmaea sulla comune lava Jatta p. 200; nuda). Syll. p. 71; 44. (sulle rupi). Specie 14. phycopsis p. 71. rupi — LICHENES nuova Parmelia — ])Qrlata la per Schyer. ciliata var. L. periata 1. (Albo Sicilia ciliata var. in cit.). Solla Schaer. rmhricaria p. 480. Solla. 15. Physciastellaris — Scand. p. 140 ** dens Physcia Specie nuova pianta; di p. 142. Par'- e). !. De parieiina (L.) Fr. Phìjscia Var. Nyl.; Jatta anche Zodda — Not. tutte Fr. ; Solla — Theloschistes in Solla p. fa un cui a bel cresce contrasto aderisce, questa parti dell'isola, forma p. 480; Jatta tratto un villosus Syll.p. 149 ; Albo p. 44. (sulle rupi). Solla, Zodda — non botanico. aureola ! cui su che intenso, le paesagi^io ; Mrz. nude vulcaniche del scorze più p. 44. (sulle rupi). rocce in Aùbo Syll. p. 149; le arancione un trovasi caratteristico solo. delle nero varietà, che Dub. (Albo Solla rocce Mrz.! tallo suo Sulle da sulle colore 18. Syll. 44. parietina ectanea Abbondante col et Sicilia la per raccolto Var. Col adscen- var. p. 480. tipo altra Jatta (Ach.) Nyl.; 42 p. Xanthorla — Solla 11 slellarìs Parmelia (sulle rupi). Zodda in (Acli.)Tli.Fr. leptalea var. p. 44. setosa Albo setosa 17. Fr. (sulle rupi). — melia 141. Syll. p. leptalea Albo Zodda 16. Jatta : (Ach.) (Dub.) Norm. ; Physcia villosa 480. Solla. 19. p. — 432; Zodda 20. Albo — Lecanora crassa Jatta p. Syll. (sulla Lecanora Albo caespitosa var. Spie, Schaer. p. 44. terra). dispersa p. 44. Zodda 175; Ach. (sulle rupi). (Pers.) Krb. ; Jatta Syll. p. 186; IJNpSA 21. Albo p. Jatta Zodda 23. Syll. — Prg-. Zodda p. Syll. p. 44. Schaer, Parella var. Albo p. 44. in Solla p. 480. calcarea Jatta Syll. f. Snu 214 p. Fr. Ochrolechia L, E. pallescens viridescens var. ; Albo aurantiaca (Mass.) Krb. p. 45. Lgthf. Syll. Jatta p. 77; Caloplaca — saHcina var. Albo 248; p. Zodda Albo p. ; Caloplaca subslmilis p. (Schrad.) 45. Th. Fr. Ehrarti var. Krb. Syst. 45. Scand. Fr. p. 189 ; Jatta Syll. 45. p. (sulle rupi). Rinodina — Th. tronchi). Albo 257; (Ehr.) vari (su — cerina Syll. p. 253 ; Jatta 28. Prg. (sui tronchi). Zodda p. Krb. (sulle rupi). Blast. 127 27. (Wllr.) lithophila var. 209; (Fr.) Krb. Caloplaca Zodda p. Syll. p. 194; (sulle rupi). — 26. Albo Jatta 95; p. Mass. 106; p. Lecanora — 25. Ach. pallescens Solla, Zodda 24. Hageni Lecanora Favella var. ; Jatta (sulle rupi). 133; p. p. 369 • Lecanora — 80: p. Univ. (sul legno). Zodda 22. 44. 263 LICHENES ? Acli. albella Lecanora — — exigua Mass. R. exigua var. Krb. Syst. pijrìna Solla p. 480. Solla. 29. Syll. Rinodina — p. 273; atrocinerea Albo 42 p. Zodda (sulle rupi). Specie nuova 30. Dirina — la per et (Dcks.) 125 ; Jatta 45. Sicilia Ceratoniae p. Fr. (Albo 1. ; Solla e). p. 480. Solla. 31. — Lecidea contigua Lecidea sabuletorum Hoffm. ; Solla p. 480. Solla. 32. Syll. — p. Sulle 33. p. 348 — 348; Albo Mrz.! rocce; Lecidea ; Albo p. p. Zodda — et Beri. May. 1808 p. 309; Jatta 45. viridans 43 Flk. 45. Fw. (sulle rupi). in FI. 1828 p. 697 ; Jatta Syll. 264 LINOSA Zodda (sulle rupi). Specie 34. Syll. ALGAE LICHENES, nuova Bueliia — 385 p. la per Sicilia (Dcks.) canescens ; Albo p. 45. 1. (Albo Diploicia e). Not. De epigaea ; Jatta p. 197 Fram. efftgurata var. Soila 480. p. sulle Frequente 35. Bueliia — Albo 389; p. Zodda 36. Krb. Zodda Krb. Albo 390; p. Diplotomma — rocce 38. Diplotomma — Schaer. En. Zodda p. lactea var. Syll. Sch. Mass. p. 153 cr. ; 46. porphyricum ; Mrz. p. Arnd. ! alboatrum 122 ; Jatta (Hoffm.) Syll. p. 425 ; Krb. Albo p. corticola var. 46. (sul legno). ALQAE. (CI. A. Amphiroa — Mrz. 2. ; Jatta p. 225 (sulle rupi). Sulle 1. Syst. 45. spuria Bueliia Syll. 37. (sulle rupi). Solla, Zodda — (Fw.) leptoclinis p. ! (sulle rupi). — Jatta Mrz. rocce; 1 determinavit). Borzì cryptarthrodia Zanard. rigida polyp. corali, p. 21. 1906! Amphiroa — Lamour. flex. p. 297. Mrz.! 3. Aphanocapsa — dulc. membranacea 4. spiaggia ; Mrz. Eur. k\g. aqu. ! Brachytrichia — maculans Sugli scogli marini; Oss. fronde Tutti — Mrz. Trabucco per (L'is. tolte di osservati dal gli insetti, lavoro attribuisce Jolis. ecc. di contraddistinti erano fortemente aderenti Linosa in Gomt. ! gli esemplari piane, crostacee, marine come FI. II p. 49. Sulla * Rabh. p. SoUa a 8) ; Linosa ma dà al un piccolo avendo le substrato alghe elenco sbagliato di da e co- di alghe nota, Lampedusa. LINOSA macchie delle stituenti sinuoso irregolare. alla dubbio di nome considerarsi diffusa crostiforme e mari abbastanza bono dei spesse, del Inseln pelag. Solla G. 7. gusci Solla 8. patelle; (sulla costa Ceramium — Mrz. Auf com'è sia, ne stata linora deve essere anche sig. Antonio del primavera aspetto nuta rinve- dello marittime rupi ; Solla un Ricco- Scoglio 1903. einer Excurs. n. d. 7. p. superficie). Thr. crustacea Ceramium — nella specie sulle quest'ultima Checché è Meeresalgen alla in più tardi, Sicilia. Il sulle Ag. gesammelte delle della specie conchiglie nostociformi. Tale saggi delle mentre Asia. possa et FI., giovanile, assumono maculane coste forma Born. poiché B. piumosa Calothrix Sui in dei (sulle pietre — la senza succitato, col questa gusci e Catania, Bryopsis sui contorno a riferita va lavoro Balani carnose che raccoglieva — B. substrato, sulle Ciclopi, presso 5. che al Siam comune ne io dubito allo stadio è il fatto importante nel e nericcio, l'alga Mediterraneo, aderiscono noto, divengono nei nel le fronde color Gornont, sugli scogli e di dalla distinta come anche forma, dal 265 E tali caratteri Però dell'Atlantico coste Per maculans. B. abbastanza teiuiissime descritta specie ALGA — Mrz. ciliatum Alg. I, p. 13-16, Notes tab. IV. ! Duci.; Solla meridionale, alla flabelligerum J. p. 5. superficie,non advers. Ag. raro). p. 27. ! ?9. albida Cladophora — ph. Kuetz. p. 240. germ. Mi'z. ! 10. — Mrz. 11. Cystoseira abrotanifolia Cystoseira amentacea sp. alg. p. 03. ! — Solla (sugli scogli occidentale, 12. Ag. — vicino di alla ; Solla Bory nelle lava piccole concatenata Cystoseira discors della insenature costa rara). superficie, non Cystoseira p. 6. fi. Mont. alg. 15. p. Mrz.! 13. — Mrz. 14. Solla sp. alg. p. 02. ! Dasycladus — Mrz. 15. Ag. clavaeformis Ag. sp. alg. p. 16. ! Dictyota — p. 6. fasciola Lamour. in .Journ. d. bot. 1809; 266 LINOSA Mrz. ! 16. Solla — (costa meridionale, Enteromorpha — Solla (sullacosta 17. Mrz.; stato 18. GastrOclonium — giovanile Link sulla raro sp. in FI. 5. ph. Berol.p. I Salicornia (sugli scogli Solla più e Ulva^Lactaca). con intestinalis Enteromorpha — 6. p. di Ponente, superficie alla ; Solla Grev. Vulcano sotto rara). non compressa 0. S., nuotante costa ALGAE - — della Kuetz. Solla ; meridionale, costa p. ad 5. dr braccio un profondità, raro). 19. Solla 20. caplHaceum Celidium — (sullacosta — Mrz. Solla Kuetz.; vicino meridionale, Cigartina acicuiaris Haìimeda Tuna Haliserìs polypodioides superficie, frequente). alla Lamour. 5. p. p. 48. ess. ! 21. — Mrz. Lamour. exp. m. 27. p. ! 22. — Mrz. Ag, sp. p. 1 42. ! Mrz. Vin. microphylla Var. not. p. 42. alg. ! 23. Solla (sugli scogli della ; Solla Zan. S. punta 0., ad 0. p. discreta una dità, profon- frequente). non 24. sinuosus Hydroclathrus — Jania — rubens polyp. Lamour. flex. p. 272. Mrz.! 25. Mrz.! Solla — lontano 26. obtusa Laurencia — dalla — (allo Lamour. Scalo superficie, p. 42 ess. sulla nuovo ; Solìa costa di brit. 1830. p. 6. ponente, non rara). non Laurencia papillosa Melobesia sp. Grev. alg. i\Irz. ! 27. p. — Solla Solla (sulle Cystoseira). 28. NoduEaria — Harveyana p. 0. Thr. in Ann. Se. nat. N. LUI sér. VI I 378. Sulla 29. Solla Mrz. spiaggia; Padina — p. ! Mrz. Pavonia ! Gaillon. dict. d' H. p. 371; 0. — profondità, Solla non (sugli scogli della rara). costa meridionale, a diverse LINOSA 30. (parassita sulle Ross 31. Arisari Phyllosìphon — Polysiphonia — della rara meno 32. Ib^iio p. 6. un braccio ad p. 349. Exc. viilgare). Solla sertularloìdes J. Ag. di ; Solla ad meridionale, costa della (sugli scogli Solla Zaii.; bot. profondità, darioPlcs). serti P. Eiiie (ìeWAt^isariiin meridionale, Polysiphonia — Iviihu; Ross opaca (sulla costa Solla 267 AJLGAE 6. p. braccio un di profondità, piuttosto rara). 33. Solla 34. in Jol.; Solla Le alla meridionale, costa scoparia Spliacelaria Mrz. 35. della (sugli scogli — Thur. leucosticta Porphyra — liydr, Lyngb. p. 5. superficie). dan. p. 104. Solla p. 6. ! Ulva — Mrz. ! 3B. Solla — Solla (scogli della II p. 1163; ; Solla Ag. perficie). su- p. 7. profondità alla alla vicino meridionale, costa meridionale, costa (sulla pi. sp. utricularis Valonia — L. Lactuca di braccio, un rara). 37. Zoddaea — Gennaio Notarisia Nuova Serie XVII 1906. Zodda sulle Genere del Borzi viridis rupi di nuovo dal 1905 vulcaniche dott. umide. cloroficee, scoperto Zodda, dal e prof. Borzi Linosa a nell'Aprile al dedicato suo scuo- pritore. FUNGI. (CI. 1. Melaspilea — Sui 2. rami St. Monte pycnid. Sulla * dei Mi merdaria : funghi detto mangerecci, Mrz.! ! De Bary. exanihemaUcum J£cicUoluìn dagli ; Fr. (Pers.) Pisi EupliorMa fu Mrz. Vulcano; Nyl. leoUjata Periploca Uromyces — daterminavit). Saccardo A. opegraphoides Stropharia — Sul 3. di P. 1 Terraclna abitanti e che ; di Mrz. Linosa fungili Ung. ! clie d'inverno velenosi non si trovavano vi ei-ano. LAMPIONE ho Ponente la sua le regole vista dallo p. 80-81). Calcara non inabitata, e dice solo non assoggettare poche Lampione Ponente di delie di In ed lo parte degli un'area che il chiamato vediamo l'Afrique di 119), e di si è situato 17, 5. É la piiìpiccola di 100"", da N. a perimetro un sulla gli Gussone de' Scoglio Scolari. maggior furono dati (Iles generale, crede anziché Lampione a coi D'Avezac all'opinione applicasse nomi Scolla, o Lampedusa a contrariiamente ^thusa onde ». massimo, Schola Secondo portolani. Fanale di nome presso « 0"8') Roma O. che ne andarvi isole Km. a per ' Scola, segnato antichi p. 0,03. E. essa Sanvisente diametro da Kmq. di 0. un minimo di venne i nomi pure de diametro un due è distante ne incirca avendo altre Gussone consapevole potè lui da e Capo zonte, all'oriz- sendo « l'approdo». Long. e 289) tempo neppure di lineetta e un st'anno que- dall'alto visitarla a le 35°33', Lampedusa, passato quali perchè che xxxv potè reso neppure sottile (p. quarantena N. Pelagie, 250'", 700" parole, (Lat. Smyth andare ma una proibiscono ne a possibile come descritta sanitarie fu burrascoso, tempo disegnarsi piccolezza S., di mi non è ci (Notizie del causa a a dove isoletta, Questa a Linosa. Ha forma che e dove quasi dal raggiunge abbassandosi * lato Indicazioni militare. verso triangolare. maggiore le altezze Levante favoritemi dal La del di superfìcie sua che triangolo 33 e 36 m., dove forma una prof. Attilio Mori è un guarda va punta clinato in- piano Ponente, gradatamente bassa, dell'Istituto molto grafico geo- 270 LAMPIONE rupestrìs Daucus albida Statico I Syn. I Syn. ' 3(òO. p. glaucum Arthrocnemutn 335. p. I Syn. (sub 7 p. Salìcornia macro- stachìia). Obione portulacoides Atriplex Halimus Allium È che è Lampione, isolotto di più nella molto di dal da bellidifolia elle ho detto che in Florula egli nella forma detto nella FI, di nella che a 8. di stono esi- fu pure mente intera- Conigli superiore poco di a erborazione soltanto, di e che io Boiss. Vedasi Lampedusa, a unisco quello p. 134. Lampedusa. Lampedusa di ha riferito aveva vi dei un'ora psiloolada Florula Florula Sic. visita vegetazione di di meno questo non che Sull'isolotto Lampione per nome della a fanerogame. 75 il la superficie in che epoca Giglioli trovò vi una 0,04), Inarimensis Syn. che ha proposito medesima ho (sub Gussone primaverili e dall'aridità. e Gussone sotto agosto, prof. II raccolto 8. nella calore che indicata Come di da fanerogame invernali dice (Kmq. alla ^ mi abbiamo La 392 p. 90. p. assegnato di mese piante estiva, Lampione Specie I Roilboellia). 20 numero riconoscibiM. traccio marzo, al nel poche non (sub 57 p. di inferiore Lampedusa, quella I I Syn. numero poiché stagione presso * il anche bruciata * Syn. alberga, Gussone, Syn. commutatum Hispanica var. incurvatus certo - ' glomerata Lepturus Airiplice). (sub 588 p. 587. p. var. rotando). Dactylis in II Syn. Ampeloprasum A. Il Syn. chiamato all' -4. a p. commulalum A. rotundam. 146, Gvissone tutto ciò alla Aggiunte invii Gli recente pubblicazione alla premesse la Il totale le e obbligano di specie onde dusa Lampe- Fiorala, delle citazioni di che denda Ad- piante venissero viene cui « la pubblicare a specialmente 6 Lampedusa, mia Sicula alcune mi era tabella di tabella 158 Dopo giustificare ad la ricchirsi ar- loro tazione ci- stessa. vascolari specie si di Lampedusa cosi viene tato por- Sic. inserisca: majus Ammi — FI. loc. cit. inlermediwn dell' J. L. inlermediiim A. I\Ial["ighiaXX in Lojacono IM. sfuggite, la Flora ed di campestre 464. a ad della Im|)ortante ». Lampedusa già stampata Lojacono, erano Florula delle guardia volume un seguente nella 1) mi Aggiunte « dalla era di » che Lopadusane queste di emendanda et che dopo Martorana, di fattimi piante di Florula che DC, Calcara majus. Calcara io ha raccolto considero nella et em. 294. p. che dice Add. Lojacono varietà semplice come Florula sua Lampedusa a non ne fatto aveva menzione. 187 A Questa Conyza soltanto, in Dopo 2) ne raccolto è Questa è estrae Algeria un ora specie (Bonnet di in da Lampedusa Gennaio 1907 da torana, Mar- : L. Martorana non era un esemplare in indicata per tutta Barratte stata ancora la Tunisia giallo adoprato et indicata boccio, 1907. in colore : mandata da Marzo comune aggiunga frutto. mandato di stata era stata inserisca stato si DC. acaulis bella Essa si in e si il 10 è mi fiore 221 fin' Centaurea — Me che specie Calcara anibigua Catal. dai dove tintori. rais. d. dalle sue Trovasi pi. de 1' Europa. radici pure la Tunisie in 272 AGGIUNTE p. 216 509). e informa che che e di diecina ed la anni. Si 261 di di del berrimus in per Linosa, dall' poiché L' ho in ho detto varietà la ad dersi esten- ricevuto da It. p. 166. Vili un né altri di errore fa lettura menzione cuna al- si aggiunga: istituisce dice i miei da gla- anche a esemplari del crescere tutti alla appartengono descritta varietà una forma Lojacono. : in Car. Italiana, Ajuti. tutti Pari. cita FI. di 928. p. specie raccolta come in errore come raccolti Echium nell'Erbario conservano De VI incorso essere gli esemplari si It. questa deve Ma si inserisca 282 Heliotropium — nuova territorio. FI. raccolta). Fra all'^", confusum appartengono 3) chi da dall'Ajuti,che Lampedusa una di invece da Ilalicus, che come Flora Lampedusa Dopo dice vulgare nella Carnei, forse Pari. deriva II p. 95 si inserisca 279 in althaeoides trovasi Echiiim — specie da Lampedusa. II pars che non Dopo assai, rara soltanto questo Bertoloni Convolvulus aWiaeoides, Italicus^ Ciò né poiché Sic. (non Lampedusa è però una mi domande, Italiana, cita questa specie di Lampedusa per FI. Tanf. L.; Convolvulus Lojacono C. definitivamente Bertoloni.. Fraxinus 2B9 di sparire, a mie Lampedusa dunque forse Flora trascrizione, A alle dove grano, a tratterebbe Ormis autorità di LAMPEDUSA si inserisca: Taiifani, nella 0 di comparsa destinata Fraxinus sulla sua DI rispondendo campi conquistare a Dopo — in cresce introduzione, FLORULA Martorana, — fatto ha ALLA a Centrale» Coincy. W : Eichwaldi Steud. nel Martorana Gennaio del 1907, in fiore e quelli di frutto. Questi esemplari di Lampedusa sono conformi a Linosa. A 284 Lìjciu'in Eurojmewn Lojacono Fi. Lampedusa, come Sic. II pars quelli di II p. Linosa si aggiunga : crede che 103 e di Pantelleria, il Lycium possa di riferirsi AGGIUNTE al Boiss. intricatimi L. L. ALLA Eiiropaeum, Questa Acinos citata è specie raccolta in originariamente avuta da sis che è nell'Erbario quindi Borzi alcun esemplare. indicata elevate le m'informa dubbi Tali di di della dubbi Sicilia dove specie 319 A vicarianti. FI. Sic. albicla, cita per II p. 18, oltre Il pars Lampedusa una sua minata deterIl professore vasi tro- non Si di questo questa specie FI. regioni dalla non di località soltanto nelle la escludo strano Lampedusa. Lojacono soltanto questo di che la cita Gussone Palermo — arven- l'avesse provenienza psiloclacla si aggiunga Statice Lojacono sulla anzi, secondo Per di » mandata di Calcara. specie pensando che e fu Sembra non Florula questa crescono Tunisia, di Caruel. nella un Calcara Calainintha nome negli erbari che fondati avere il è non Sull'etichetta specie di Calcara, piante figuri non Questa ». come efTettivamente Lampedusa, pugno affatto ed è rappresentata esiste da di rappresentante può dunque il p. 142. Italiana di Firenze. « 1848 It. VI sfuggitaperchè trova ne se FI. Flora era poiché posteriormente che Mi soltanto Luglio Tineo, il quale studiò e è in Pari. nella Centrale scritto era in Caruel che indeterminata, scritto anche Lampedusa per Car. Calcara. verificato Calcara evidentemente da da Lampedusa piccolo esemplare « cita Scheele; indicata altri. Ho da Tuttavia 273 LAMPEDUSA si inserisca: Satiireja — DI dubitativamente. ma 302 Dopo FLORULA Sic, non montuose numerazione. : alla S. psiloclacla varietà nuova var. spathulae- folia di questa specie. 329 A Obione FI. Lojacono alla Qbione Gussone 331 Lojacono alla A. var. si Tand. Moq. aggiunga II p. 279 pars avrebbe la riferisce pianta dubitativamente di In conseguenza la citazione sopprimere che Lampedusa portulacoides. Oìnone dovuto : di Lampedusa quest'ultima specie. Atriplex FI. Sic. Ilalimus, verruculosa SoMMiER, II chiamata però Lojacono A Sic. glauca aveva per porttUacoides Le ìsole si Halimus II pars anche Guss., Pelaijiue cita II p. 280 la A. senza la aggiunga: loro halimoides dire flora. da per Tineo chi fu oltre Lampedusa, = A. L. Halimus raccolta. 18 274 AGGIUNTE 4) 337 A Salsola Ricevuta Sic. e S. Il della hiria 345 A della moides dice che Escurs, p. Sic. II II pars forme glabra rientra quale nella citava affatto non si inserisca : descrive 353 caratterizzata a 344' Lojacono le la aggiunga p. anche da ed la P. ; Lojacono Linosa. a Cretica Ihy- minutissiinis foliis « Lampedusa varietà una In » Una « Lampedusa. per : Lusitanica L. Sic. FI. II II pars 353. lui 'da come Escurs. ecc. 6) Ricevuta (L.) Martorana Mercurialis questa specie raccolta 392 A Questa tempo quale la in di ho fiore che Gussone raccolse soltanto la in specie Lampedusa, per Imbriacola. In P. cliffasa. in (L.) flore A. de Juss. e frutto in annua si aggiunga ricevuto da Martorana in e in frutto Barrelieri Triglochin specie dell' tinctoria 361 A questa « Una inserisca: si da cita Vallone citato aveva » Clirozophora — Di nel trovata 3B1 Dopo Sicula Flora nella Lojacono dal si eretica Parietaria — Tod., trovarsi » foglie. Martorana. da Lampedusa per eretica, Dopo 5) cita P. ecc. sole lato. sensu FI. 1907 controversa Parietaria Lojacono 1907, aggiunga: Gennaio in Salsola L. Tragus si li p. 271-2 pars Gennaio in Tragus fiore in Ciirt. olidum Martorana da LAMPEDUSA DI inserisca: Chenopodium — Ricevuto FI. si 333 Dopo FLORULA ALLA non era in poi, abbondanza, si più mi è in Gennaio in stata la flori var. e atiibigua 1907. : raccolta mandata 1907. : aggiunga stata Gennaio a da frutti, il 10 Lampedusa Martorana Marzo il 1907. PROSPETTO DELLE FLORULE DI LAMPEDUSA E DI LINOSA Inflicazione dellespeciefiiquesteisoleclietrovansi con IN Pantelleria, Sicilia Malta, Tunisia e AVVERTENZE. Nel seguente prospetto due precedenti Florule, due prime singole specie è indicato Le nelle Isole fonti consultate la Per flora in quae Gulia Gavino, de Il « J. F. Flora Maltese Nelle in colonne seguenti leria, Pantel- a Tunisia. indicate sono nella i mia aut I, indt'genae aut Fasciculus 1827. Malta, Melitensis. lavori: seguenti thesaurus, sive plantarum insidis enuvieratio, vulgatissimae alter 183L 1853. fiorulae Melitensis. Bull. Soc. bot. 253-54. p. botany. delle presenza rispettivamente ed Nelle ^ fasciculus Paris, 1869, Barth Dutbie, Melitensis Malta, la lio consultato Maltesi Stirpa Compositarum France. Gavino, Gulia Sicilia isola. Gaulosque etc. Linosa. a specie delle le (p. 271-274). linea una Pantelleria queir Florae Delicata, Grech in dell'Isole aggiunte si trovano per di jMelitae oicurrunt, J. C. con e Maltesi, Florula Stefano, Zerapba indicata Lampedusa a le comprese quelle specie se sulla nota é colonne riportate tutte sono In vari Numeri del giornale di Malta ». Notes the on Flora of Malta and Gazo. Journal of tany, Bo- 1872. J. F. of Botany, J. Daveau, Fr., ' bot. On Duthie, S. the 1874 Excursion botany of e à the Maltese islands in 1874. Journal 1875. Malte et en Cyréna'ique. Bullet. Soc. botan. 1876. Materiali SoMMiEu, it., 1907, p. 48-60. per una Florida di Pantelleria. Bull. Soc. 276 AVVERTENZE it., 1889, A. p. vi di Melitensis Gatto Le L. Nicotra, F. Parlatore, Alle Flora che stesso, esplora che ; alle che il cortesia in Tunisia alla Flora Genova, sulla cognizioni nostre 1893. d'' Italia. lavori ho ne che ma trovate da ò stata mi che Gatto alcune aggiunto furono Maltesi Isole Caruana quinta da me attestata molti anni del indicarmi da o in volumi, Bonnet Florae quattro parti, Fiori, Flora et Barratte, de vasculaires s ho ne Muséum di pubblicate G. la litica ana- ha Parigi alcune più Tunisia dalla altre la avuto lavori ed Twiisie, aggiunto in ricevute esso Pelagie Synopsis Italiana; Ed. : lavoro come isole Italiane. piante quel Bonnet altri) Flora consultato in delle Gussone, (i due Sicula des specie le consultato Fumariacee ho citate Ed. colonna Parlatore, raisonnè e nelle Flora Le di bot. questi Sicilia, ho Nicotra, prof. aggiungere delle anaUiioa Conte ; Murbeck in nella specie bot. Europaeae. presenza comparsi) Catalogne da presente pubblicate, Lojacono, la Per Giorn. isole. si trovano fìn'ora specie Congr. Flora Florae sono segnare Siculae; Nuovo italiane. indicate quelle Per stato Atti botanico distinto dal Malta. Italiana,. cui la delle Dello Béguinot, e non 0 di Delicata. Maltese. piante altre l'elenco Grecli Conspectus Nyman, delVìsola flora Fumariacee Paoletti Fiori, è Alfredo, re/jetazione PROSPETTO 495. 449 p. Caruana sulla Aiìpunti Armitage, E. AL somma recenti e non (di ancora pubblicate. Nella punti, ma quelle colonna dedicata della invece che trovate in J. Flore Ball Voi. analijt. punti di Battandier et synopt. {Spicilegium XVI), epistolari di del trovate altri specialmente e florae BoissiER sig. Tunisia linea, le piante state sono alla Bonnet. in ho che non et soli settentrionale, (Flore et Maì^occanae (Flora due con Orientalis) de in la Journ. e delle tre con della note e Trabut l'Algerie indicato sono Algeria; dell'Africa de poi sia, Tuni- punti domi serven- de V Algerie di Tunisie), Linn. Soc. indicazioni 278 PROSPETTO COMPARATIVO DELLA FLORA DELLE ISOLE PELAGIE 279 280 PROSPETTO COMPARATIVO DELLA FLORA DELLE ISOLE PELAGIE 281 282 XXII. Papilionace^. ÌOò. Aiiagyris foetida 106. Spartium 107. L. Tj L. o- angustifolius Z. Jiiiiceum Lupinus 108. L. Termis 109. L. pilosiisMurr. 110. Ononis 111. 0. (^) Forsli. Sieberi 112. 0. mollis 113. 0. serrata Fo7'sk. 114. 0. diflusa Ten. 115. Trigonella 116. T. 117. Medicago 118. M. orbicLilaris 119. M. Helix 120. M. tribiiloides 121. M. litoralis 122. M. deiiticiilata 124. Melilotus 125. M. L. (ì) . . . . . . ® ® L. ® . ® secundiflora Dur. ®. ® Ali. Wmi: ® Besr. ® Rhode ® Willd. Gruf. ® parvi florus Lesf. 126. M. elegans Salzm. 127. M. sulcatus Besf. 128. Trifolium T. glomeratum 130. T. arvense 131. T. scabrum 132. T, Ligusticura . . . . ® . , . . . ® Z. Z. . Ten. ® ® suffocatum 129. . ® Neapolitanus L. ®. ® ® Z. ® Ball). ® 133. T. Cherleri 134. T. stellatum 135. T. resupinatum 136. T. toraentosum 137. T. nigrescens 138. T. agrari 139. Anthyllis tetraphylla Z. LI m ® ® Bel. minima M. ? ® Monspeliaca maritima - ® Bess. Savi - ® ornithopodioides 123. DELLA COMPARATIVO PROSPETTO Z. . . . . . ® ® Z. Z. Viv. Poli. ® ® ® ® Z. ®. . . FLORA DELLE ISOLE PELAGIE 283 284 PROSPETTO COMPARATIVO DELLA 286 PROSPETTO COMPARATIVO DELLA FLORA. DELLE ISOLE PELAGIE 287 288 COMPARATIVO PROSPETTO Sibthorpianum 278. Oiiopordon 279. Silybum 280. Echinops spinosus 281. Scolymus maculatus 282. Rhagadioliis 283. Hyoseris 284. H. 285. Hedypnois 286. Seriola Marianum radiata scabra 287. Cichorium 288. Thrincia 289. Picris L. 291. Tragopog'on 292. Soiichus 293. S. levis Bartal. 294. S. asper Hill. 295. S. glaucescens 296. S. 297. Picridiura 298. P. intermedium 299. P. Tingitanum BerL lord. Ecballion ® 2f, @ . . 11. 2^ Desf. Desf. Z, Fì^oel. sinuata ® ® . ('') ®. 2^ . . i. ® . , . . . . 5 2; 2/117; (D 2^7; :; e ® 50 e ® 24 Campanulace^. Erinus Z. ® . Cdcdrbitace.e. XXXVI. 305. ® ® Lin. Bryonia Guss. ScJmliz Lamp. Campanula . ® vulgare bulbosa 304. (5) L. L. foetida XXXV. . 2^. DC. dipani maritimiis Andryala . . 2f L. tenerrimus 302. 303. ® ® picroides Desf. Urospermum 74. DC. Z. spinulosa C. . polymorpha tuberosa 301. ® ® 290. Comp. 2^ Intybus Grepis ® DC. L. ^tnensis 300. . L. stellatus ® @ 2^ L. et H. B. Gaert. DELLA acuta Desf. Elaterium 2^ . Rìdi. . . . If, 69 33. 35 60 63 58 FLORA SoMMiER, Le isole Pelagie DELLE e la loro ISOLE flora. 289 PELAGIE 19 290 PROSPETTO COMPARATIVO DELLA FLORA DELLE ISOLE PELAGIE 291 292 PROSPETTO COMPARATIVO DELLA 294 PROSPETTO COMPARATIVO DELLA FLORA DELLE ISOLE PELAGIE 295 296 PROSPETTO COMPARATIVO DELLA FLORA DELLE ISOLE PELAGIE 297 298 PROSPETTO COMPAR. DELLA NOTE Sicilia (-) stessa, ma frutiaulosa Brassiaa Battandier e Trabut, delle trovano di Curt. lavori Tunisi. nella Cyr. benché di isola PELAGIE Algeria si non è indicata non della Maretimo. Cosson, Secondo — specie Questa — vicina in ISOLE come trovi pure il tipo, secondo vi se ne varietà. (3) Diplotaxis nei trovasi DELLE PROSPETTO. AL corniculatmn Glau^ium (1) FLORA si;aposa sull'Africa DC. — La di questa presenza settentrionale; ma io l'ho specie ricevuta non cata è indidai torni din- NOTE Di Malta Fiori e quel è indicata invece (FI.-anal.), da nome Dianthus tandier e nella dubbio de et la 2=^ D. Il maeensis. considerato nella Gallica Silene (^) ma come me per ritenere L. ultima È — informa ne che sia con partengono ap- aualyt. D. essendo de syn. da Bonnet distinta, non metto l'Alg. geria. l'Al- per Ten. Bisignani in messo affatto citato più Bat- (e riportato poi e et da Her- var. Barratte et alcun segno colonna. indicata il conte le per Caruana Isole Maltesi da Gulia, vi è fondata Gatto, Quindi equivoco. un Citato — autorità), è il autonoma mia Ten. d'Algerie FI. non Coss. specie come nella citato è (FI. it.) distribuiti quelle indicazioni, Flore loro autori Hermaeensis rupicola D. sola nella v, p. gli esemplari Bisignani sulla stessi degli Tunisia la D. analitica appendice Tunisie Per al FI. in Pari. DC. viminea = Carnei fondano si l'Algeria per nella poiché quali Biv. rupicola Dutliie, GuHa, torto, sui 299 PROSPETTO da Diplotaxis Trabut Fiori dal ma a Duthie, alla (*) AL la non ragione nella segno tiva rela- colonna. dice (FI. Sic.) (in vi Spergula peutandra Li. (FI. Sic). È Lojacono molte per rara con la Sicilia in iS. arvensis Tanfani (in Pari. d'Africa varietà due come (1") Vida sia ("j sia quella Sedum citato le dubitativamente e non sia meno confusa stata di Linosa da indicata sulla autori Roth., e sembrerebbe mancasse Segno menzionata nei provenienza, lavori ho come Non — specie questa detto a io tunque quanl'ho stesso 90. Malta, per Caruana l'altra e l'Algeria, per p. Ten. Host. citati, perchè 1' ammetto il conte l'una varia V. nell'Africa dasycarpa considerare specie complessiva — che la V. Gatto quantunque ritiene che sia erronea. Gingidium Ma a della del causa L. indicato 'E — distribuzione modo cosi della geografica diverso nel d' Africa costa dei è Dauaus quale solo state sono cile diffitese in- specie. (1*) Dau-^as la della perchè il Marocco. parlare sia è stata specie miglior consiglio stato Gulia, C^-) Dauaus per degli L. indicazione una e là e qua Sardegna, che gli esemplari Questa — villosa stellatum da furono la per indicata da dell'Egitto. trijlora Ten. non di Forsk. la Vida forse però e soltanto It.). le indicazioni vi fosse Sarebbe lo come specie, questa Tanfani ma Sicilia la Lojacono e Catania. presso parrebbe, quanto soltanto Secondo ('•*) boreale FI. Tennis ("*)Lupinus costa L., che cita, Sicilia; per la Corsica par di raccolta Indicata — la non in manca è stata possibile parti d'Italia, anche vista che espressamente It.) dice FI. (Syn.) Gussone — che Pari. Cj L. muscipula Silene (®) poi segao Siculus per soppressa neppure Tin. — Essendo l'Algeria nella con da loro punti Battandier FI. specie questa analyt. nella mia e et Trabut stata citata solo FI. gerie d'Al- nella synoptique ultima colonna. del 1904, 300 NOTE Cruzianella (i*j L. tima Cirenaica Carduus (1^) volta come Battandier Fiori, dalla C. il Carduus riferito al la C. tanto sol- L. con che (Guss.), è la boreale Reut. è specie forma Non segno colonna. rappresentata trovasi cui sotto col credeva nell'ultima punti, sua secondo come et reale, bo- alla come Salzmanu, questa — considera l'Africa Boiss. dei Sicilia In di specie l'Africa Bonnet, per l'Africa per per egli secondo Balansae neppure argyroa, che indicato è non glandulosa var. Ma indica indicato Moris argyroa. il foetida Crepis (1^) pure Lampedusa. (i8j Secondo da altri è ma autori, Boissier e Non al comune Questa FI. non per in altre zione indica- questa sjjecie questa segno FI. analyt. indicata è né di Tunisia del syn. che Battandier dichiarando d'Algerie, et Marocco. specie — nella vedo non ma ciò per anche — L. nella ; Guss. detta minuta Statice troverebbesi Sicilia in micropliylla tSatureja ammettevano vista, da Sicilia. della d'Algex'ia, (-'*) ed boreale colonna (1") Orientalis Flora la confermata nella indicata E — dell'Africa parti Dum.-Cours. cirrhosa Linaria l'Egitto. né Africa. indicato è lo an.) myriacanthus confertus C. del va ma dunque C. del myriacanthus C. di nome C. il Trabut, e (FI. — che varietà Fiori Biv. argyroa sinonimo sia a d'Africa mari- Tripolitania. della e ritenendo occ, il dell' N. costa costa C. alla — della bor. Sulla Ali. clnereum della resto molto specie è ma ; sinonimo) puro nel e 99) jd. nale settentrio- l'Africa per VII It. come Tunisia in Galium FI. (Pari. considerata comune (1') Indicata — dell'Egitto Boissier (da PROSPETTO Guss. rupestris soltanto affine AL 1904 però è da loro e di non Trabut averla definitivamente sojDpressa. (^') tenuifloruin Allium soltanto l'affine A. pallens. per il Ten. Della boreale costa d'Africa è — Marocco. In Tunisia come in Algeria trovasi dicato in- PANTELLERIA attesa In del di elenco alle della 155 Pantelleria ed Pantelleria quale fonti che alle 'à. Papaver R. R. 11. C. Creticus 12. C. salvifolius L. 13. Dianthus 14. D. L. velutinus Cerastium Alsine 17. Spergula t Paronychia P. 21. Hypericum 22. H. 23. Malva litoralls Lam. p. indicato si riduce ® 30. t Calycotome ® 31. t Genista 32. G. 33. t Cytisus triflorus L'Hérit, 34. Lupinus 35. X, 36. Medicago 37. M. elegans Jacq. ® 38. M. splicerocnrpa Bert. 39. -\Hymenocarpus L, Ivi, a 468. L. ® Botrys Beri. linoides corniculata villosa aspalathoides candicans L. L, luteus hìrsutus L. ciVcm. ® 42. T. angustifolium L. 43. T. lappaceum L. 44. T. repens 45. t Borycnium 46. Lotus di 471, di ® L. ® ® ® 'Jf, Ser, hirsutum Pantelleria. secondo Savi parviflorios Desf. interpretazione che ® suhterraneum ® Florula % L. Lam, una Bull. di la 5 ® marina L, j ® Savi diversa ,5 Lam, 5 BocconeÀ ® ® Link T. '2p ®' L. Trifolium L. %, L. 41. ® ® L'Hérit. Romanum ® per per lucidum Li. ® L. '2f, totale columhinum 40. Ali, un ® 1^ Materiali 48. Oxalis ® pevforatum Nicceensis it., 1907, attuale Crtz, L, perfoliatum SoMMiER, 29. ® ecliinata argentea -fRadiala ® arvensis 20. 28. ^ tenui/olia Corrigiola 27. 5 hrachypetal. Desf. precedente Prospetto. E. ® L. Prospetto. Erodium 5 Guss. 19. avevo L. prolifer 16. ^ L. Erucago viUosus 15. Gay nel 26. "^ le generi G. ® foliurnh. i t con 25. © di altrove indicato Geranium ® a vascolare 24. ® Raplianistr. L. Cistus t Br. comuni Prospetto la Florula nel sto que- Pelagie che, aggiunte si trovano non comprese Br. Thalianum 10. 18. non ® gr amini Raphanus 9. t Banias alle lareggiata partico- pubblicando contrassegnati quindi e Crtz. L. tricuspidata Sisymhrium 8. f Pelagie, sinuata 6. '\Lepidium utile cosa precedente Sono ohtusifoliuin Desf. 4. Mattinola 5. M. ' attinto. Sardous parviflorus del Fiorala una oggi (4G8 specie).Ho nota di Pantelleria R. 7. è nelle 2. fare Pelagie, rappresentano ho 1, Ranunculus scritta mancanti colonna alle quali mancano Piante credo piante terza verrà cui Pantelleria, delle 313 in giorno alcune mia q ® Soc. bot. specie, valutazione PIANTE 47. Lotus 48. t Ornithnpus ebracfeat.'Brot. 49. O. 50. t Pisum 51. Lathyru8 52. Ervum 53. E. parviflorum 54. E. nigricaiiH M. 55. f Amygdalus 56. t Rosa Desf. hispidus L. compressiis 3) Bieb. Apliaca L. Bert. Eryngium 58. t Echinophora 59. t Pimpinella 60. Daucus 61. Torills imrpurea t^^perwZa 63. Galiuin 64. t Chrysanthemum 67. t Diotis 68. t Heliahrysum 69. Onopordon horridum 70. t Galactites toment. 71. Scolymus 72. /S'. grandiflorus Desf. 73. t Tolpis umbellata Bert. 74. T. Biv. 75. t Ilypocho'ris glabra L. 76. Urosperm. 77. t Chondrilla 78. Crepi s hybridum Guss. L. segetum 98. Satureja Grceca j L. % L. 1^ "^ ® saxatileMovis Viv. 79. Andryala Campanula 81. t Cucumis 82. Erica 83. Erythrcea 84. Echium 85. t Myosotis 86. t Datura Metel 87. Plantago Lagopus 88. P. Pars. plantagineum Onopordon L. quest'isola è 2p t Cytinus Hypocistis L. 113. Euphorbia Chamaesyce 114. E. L. 115. t Quercus 116. ^ iSerapiaslonqipetala Polì. 117. /iS.cordigera L. 118. t Tinca ® ® in Sibthorpianum. 1' 0. Cossyrensis Guss. 2; 112. ® certo ^ densiflora Guss. Chenopodium ^ di 1^ L. 111. ® il 107. L. Valerandi @ ® vi o L. Hoffm. Ali. S. mollis ® P. ^ L. 106. Bellardi Ali. serrata L. Li. L. ® 5^ L, OpJirys Scolopax 121. Cav. 2^ ramiflora Narcissus serotinus L. 122. t Tamnus communis 123. -j Caruelia 2: !2s i^ L. Pari, Arabica Asphodelus fidulosus 126. Juncus 127. t Gyperus 128. C esculentus 129. C. rotundus 130. Carex L. levigatus L. L. L. vulpina è ® ^ i^ 2; L. 1^ dubbio 1' 0. sia se Prospetto, qui ^ 2; capitatus Weig. nel i^ tenui/al.Guss. 125. avendo, If, % Ten. ò'ibthorpianum,le assegno ® 5 Boiss. Romulea ma 2; §; 120. Non S. ^ Ilex intacta Pantelleria, ® ® album Ornifhogal. ^^ L. S, et equiseti/orme 119. 124. maritima collina Statice L. offioinalis 110. ® ® IL. 105. iZ; "^p !^ ® t iSamolus '2f. L. nigra % ^ @ ColocyntJìisL. 104. Sclieele Convolvulus ® L. f AcantJius ^ Caruel Polygonum ® Guss. L. ^ P. ^ dichotoma t Verbena 103. Nepeta 5 L. 109. ® Cussyrensis 102. ® Staeclias L. Europcea ^^ L. t Ballota ® t Plumbago ® Dsf. 101. ® Forsk. Clinopodium "S\ Bod. Tiu. crenata 100. ® 108. ® L. L. juncea vesicaria ^ Mònch Dalechamp. arborea ® Cymbalaria Panormitana 99. /S'. Desf. quadriaristata a Pulegium ® Rispanious horridumYiv. t Mentha ® candidissima 80. VO. 97. Myconis'L. C Un L. ® C. ^ t Lavandula ® 65. ^ Bevnh. 96. J} % "^ L. commutata ® © 66. Linaria Orobanche Lam. divaricatum 92. 95. L. arvensis Pers. tortuosum ® Guss. 62. ^. ® Lam. gummifer majus 91. Veronica Desf. lutea Antirrhinum V. L. spinosa Scrofularia pinnatif. Guss. 90. 94. communis inaritimum 89. 93. Bieb. sempervirens Bellardi 0 ® DC. puhesaens 57. ® 3) M. elatius 303 PANTELLERIA DI gnato asse- horridum. 304 PIANTE muricata Carex 131. C. 1B2. 133. t Setaria S. !^ if. Desf. distachya 134. L. de P. viridis verticillata PANTELLERIA DI P. de B. B. @ ® 135. t Digitaria 136. t Dactylocfenitiin ^'IJgi/pt.'W.® 137. Andropogon 138. Aira 139. A. 140. Melica 141. Poa 142. t Eragrostis 143. E. sanguinal.Scoip. L. ciliata Link alle abbiamo Pelagie ai Aggiunti 223 Escludendo famiglie il specie Se di le (362) trovansi perenni le 45 (di cui Di questi da 223 specie t Ceterach 151. Asplenium 152. A. 153. t Scolopendrium. 154. t Pferis 155. t Cheilanthes ® Scia. et P. Ait. Durioii ® deB. ® B. P. pinnat. Pinaster §; ,3 3^ Bory officinar. Willd. Trichomanes marinum sei L. % L. ]^ ^ Sm. officin. L. aquilina ^? ^^ Swartz odora in !^ Pelagie) generi totale mancano di in che famiglie famiglia specie come cui sono nelle di 264 Le le Pelagie. game fanero- è sta a 270 cui 1,72. che le le 1. (di cui 194 Pelagie) 13 piante di dicotiledoni troviamo in 65 e 4,06, quello fra vascolare rappresentati le genere (di 276. a generi per sono 468. flora è Pelagie): 76 Pelagie, crittogame per 3 97 19 sono le di Pantelleria specie, di alle qui sopra). con quest'isola, per lagie, Pe- mancano comune 3 e le famiglie. 68 conosciuti ste que- con nell'elenco t una scolari va- Acantacee, comune Pantelleria totale — "/odella 10 in Pantelleria (di 134 il 57,09 ha (91) bienni piante Aggiungendo Pantelleria in di le Verbenacee, le monocotiledoni, annue ; le famiglie Isoetacee. quello e e sono che 150. in seconde alle 30 t Isoetes 453 generi rapporto Pelagie) dunque 1 6,97 erbacee 149. generi gimnosperme) nelle Bracliypod. PinuB ha Dunque vascolari piante L. 148. Pantelleria è stanno fragilis con oggi 12 di il cerchiamo Le generi medio famiglia t Gaudinia Pantellei'ia fanerogame. per prime di per numero (unendovi vascolari specie, abbiamo 346. maxima 147. quest'isola un dei 15 vascolari, che che il totale eleg. R. Dioscoreacee, (quelli segnati * Chrysurus cioè e Pantelleria piante 53 sono portano Pelagie, 62 per di ® 145. rappresentate alle famiglie B. t Briza ® sono Cupulifere, generi P. pomoides mancanti I ^ megastaohya 6 ® %. Li. bìdbosa Citinacee, ® Guss. intermedia Pantelleria In Host. capillaris ^ L. distachyus ® 144. gnose le- perenni annue ; tuiscono costi- di Pantelleria. Pantelleria tanto sol- SULLA FLORA DELLE ISOLE PELAGIE CONSIDERAZIONI Avanti di e posso tenere con conto florule assai in le che si nelle è la ciò vari autori maggior parte dai nella confronto sicuri, dai vari più prudente autori loro per lo servirmi devo ^ però per forme di mancanza forse SoMMiER, modo vi dei più d'accordo, che, e abbia quanto specie, elementi in non di giudizio, pochi cercato casi varie nel ho ammettere siderazioni, con- dovuto come di materiali stimo questo che rebbero pecchequali gli flore medesimo di isole Pelagie e la loro flora. e perché, di cui modo. attenermi al scostarmene specie subordinate. Le e renziazione diffe- elementi sulle specie intese giori mag- queste differente Per nelle trebbero po- controverse, ragionamenti che o le altre abbondanti alle generalmente per di confrontare. esse degli loro con o trovare possano limitarmi e une troppo sott'occhio di su le troppo si vogliono base, della Linneano si state sono Confesso senso e, sono casi, basare la in varietà Sicilia, la il campo sono o affinità che con troppo avere che non dimostrare o subordinate dei prendere della quelle con rale gene- rivelare delle Pelagio, sia nelle neo-endemismi, o parallelamente senza territori per microdelle intese il forse che in senso importante potrebbero forme forme un sottospecie, raicrospecie allargherebbe tali sono molto provenienza proceduta che oltre Ma, registrate dell'Africa, quelle indicarne quindi le ho locali, dei mostrare, con specie quali in fra Linosa dichiarare che vogliano, inizi di differenziazioni sia le di e devo certo specie critiche, chiamar Lampedusa prospetto, cioè Sarebbe ^ di più vicine, delle precedente largo. esame terre soltanto nel e flore le delle quelle loro, due confrontare 20 delle 30G di la due ibrido, un la seconda delle conto tengo di Su Yo 89 totale un 530 di tanto rimanenti 59 trovansi boreale, Specie delle Pelarleche . Lamp. ^ . . . I, Lopadusanus di Fra e le le 25 altro della L. vir- delle piante più vicine, quali lagio Peminciando inco- d'Africa. Non i dati fronto con- di di più coU'Africa boreale. boreale nell'Africa Sicilia 471, cioè hanno ne quanto mancano in poco Pelagio mancano 2''/o, ma nell'Africa trovansi ma in tanto Sicilia in Sicilia quanto nell'Africa boreale. tanto mancano M. Somm bicolor C'sUcs complicatus Lam. Cistns Skanbergi Lojac. La e ; végétation 552), da Malta cita vari - P. e ad studiate autori, del e due troppo Tcliihatclief Lampedusa il Daucus assai resto specie perchè poco di di Sicilia categoria una di (traduzione endemico come abbiamo crittogame Globe du specie, questa ma appartengono ma le terre per Sicilia mancano . 506 p. le di . GiiiSBBACH, voi. varietà mediterranee cellulari la Fwnaria Lin Lamp. Difatti, Africa. in quanto nelle specie, specie, sole, cioè 12 e di ossia sopra. conosciute non dunque le coste con Sicilia, 22 in tiamo consta- insufficienti. i'i comune Delle detto giudicata presenza e ho e i:)seadolaxiflora, la prima la Linaria crittogame ora per sono loro Sicilia la con che Lampedusa primari, endemismi di altri di Anzitutto complesso. Esaminiamo ^ alla riguardo e Pelagìe florule le prospetto fu da Africana. specie gata, mio del specie PELAGIE più vicine. modo nel Slimibergi e isole loro Pelagio intese specie sole delle terre nel nelle il Cistus luogo, è di ISOLE partitameute mancanza endemismi delle esaminare consideriamole Linosa, di delle quelle e Prima la flora fra Confronto DELLE FLORA SULLA CONSIDERAZIONI di critica, (a Trapani) piante che' sono che ritenere si possa dicata in- stata Lojacono. alglie di nuove è da terrestri state non colte rac- si trovino altrove. 2 e Lamp. Lin. che a avanti è Malta, di e il Linosa. la della nome La lettera specie significa lettera P che M dopo trovasi a il nome che è di Lampedusa, significa che Pantelleria. vasi tro- ; CONSIDERAZIONI Lin SULLA Lotus ." Lamp. Daucus Lin Lamp. . . Lamp. . L. Jasonia glutinosa Guss Gussonei Lin. Carcluas Lamp. e Lin. lleliotropiwn né Tutte, nelle isole sola Specie delie Pelagie clie Ten. Sedum litorewn Guss Sedani Hispanicwn dovi-ebbero ne il rupestì'is nel critico, di è e Pari. Il le specie e in altri Sicilia, può Carduus e in col delle Cosi Sicilia nomo di Pelagie sotto //. che ragioni è molto la atiìne pagina stuta Filago si può supporre il nome C. Araìiicus Così trovano si nò di la con che un in Gussonei sia e F. Sicilia e Africa, e prostrata indicato Heliatropium ridurrebbero in Sicilia fuse dif- genere stato V cedente, pre- Daucus Il specie a indicata confusa stata si alla hiaolor,sjDeciedi forse pure dette pseudolaxiflora. modo Furopaeum. non P. e M. • Fumaria essere marmoratas in Sicilia. sì trovano ma M. Linaria descritta, nomi. nell'Italia mancano M. le ogni La tali. orien- L. per ad parti più Tin la e mediterraneo. sotto ancbe Eichwaldi dubbia recentemente Africa Africa Shanhergi specie bacino forse in Cistus togliere, SJmn- Biv. dasycarpa Sicuhis 5 di il Cistus L rupicola Daucus che * Pantelleria. hortensis Vida specie. vediamo in si trovono in ridotto della salvo nell'Africa boreale mancano LiantÌLUS specie, Eichwaldi, si trova Anemone Se 12 si non ancora Linneano le altre, Maltesi, V Heliotropmm Una andrebbe senso queste che piante Pelagie Sicilia, pseìidolaxijlora, meno continentale. ^ M. Lojac. di al di l'autonomia la Linaria e in strettamente attenere si trovano hergi Heldr. L. esiguo né Africa in Ammettendo esse et Steud. Eichwaldi tanto già numero volendosi Boiss. Creticum Teucriam trovano M. . . Questo Lojac pseudolaxl/lora Linaria . M. marmoratas e Lamp. M. ininuinm Lamp. Lin Guss Belliiim Filago . 307 PELAGIE ISOLE L. ntpesiris . . DELLE ])eregrinits . . FLORA a nò in 5 sole Africa. 308 CONSIDERAZIONI Lamp, . Lamp. , . . Lamp. . . . Lamp. . . . Bauciis . Scabiosa . . Lamp. . . . Lamp. . . . Lamp. . Lamp. . . Calendula fulgida . . Lamp. . . . Lamp. . . . . . . Lamp. Carlina Sicula Ten Lamp. Lamp. . argyroa Carduus brevisquamus Lamp. e Satureja . lo e in prendere ci 25 dei cosi si ma M. Ten M. Pari. 5 si che diminuirebbe di esse con la sotto il alla Tunisia (aggiungendo si trovano in in dei mancano Sicilia del cioè cune Al- un più nome delle numero Se però invece settentrionale costa colonna meno considerandole d'Africa. costa tutta Tutte continentale. alquanto alla e mio 57, il nente Po- a Calendula eliminare d'Africa indicate ; le altre tanto pygmaeus. nell'Italia potrebbero più grande, mancanti si estende Pantelleria. a trovansi nell'ultima molto che Setiecio mancanti isole Maltesi nelle si trovano considerazione punti è Sei forse specie segnate ; Guss geografica specie specie Siculo-Pelagie 37 P. si trovano eretica) limitiamo 32 13 area specie Siculo-Pelagie sono L Lam. Lopadusanus, microspecie Le P. L. eretica Levante. a complessivo, ^ e M. P. Siculum un' più queste che P. Ten. arachnites specie, Parietaria con e Raf. aureum fulgida, le M. . fasciculata Trisetwn (Daucus sopra . M. dulnus quattro di . Guss Gladiolus 25 quanto come P. . per di e . queste hanno M. Cupani ìninuta Oplirys Lin. . (Fiori) Bert spinulosa Lolium Lamp. M. corymbosus Tragopogon . . M. Biv. Carduus Parietaria . . M. . Lin. e . Raf. L. Statice Lamp. . Tin arvensis . . . DC micraniha Picris Lamp. . L. Calendula Ca?'duus Lamp, PELAGIE M. . Filago Lin. e ISOLE Tin. pygmaeus . . DELLE eretica Senecio . FLORA Lopadusanus . Lamp. Di SULLA l'Africa del- all'elenco sono segnate qui tanto sol- viamo prospetto ^),trodi numero specie quella parte dell'Africa, quantunque punti in nell'ultima Sicilia. colonna del prospetto 310 CONSIDERAZIONI indicate sono non mancanti losa Sicilia in il solo rimane flora Se Maltesi, che isole Maltesi Tunisia di ha circa confermata delle Notiamo sicché co- estraneo Linosa. poi accettata Questa dallo data da cifra rais, le specie. Bonuet, varietà in ben Géogr. al di alla delle della ferenza dif- questa dusa Lampe- se Maltesi, é interamente cui sarebbe non separatamente statistici la la appartenenti non flora delle Synops. Maltese. troviamo Pelagie, Sic, FI. della FI. in Bonnet da Tunisie, molti dava numero II, 693) p. Siciliana). Tunisie, Paris, caratterizzate, de però é Maltesi isole di delle piante. (Il Pantelleria, specie Guss. de l'area che, vulcanici con 217 hot. fatto deve quello e di Maltesi. confronto vasc. nelle non che quelli Doumet-Adanson plantes 2586, specie Pelagie (Elementi da ^ confrontando isole (in il che supporre appartengono Ziccardi data circa vi prima maggiore piccola supposizione 59 mancano Nicotra des delle il molto isole di gie Pela- dunque, delle i materiali le 2-t fare a quest'isola Cifra Catalogne che Manca conosciute vedremo con Afro-Sicula, Passando in Pelagie nella loro Tale fatti,come isole delle natura stessa delle che più anche parte afifatto ancora flora comprende (ubercu- numero il Sicilia in fiora Tunisia, sia ").Si potrebbe della dai alla quanto della dovuta mancano la troviamo o vascolari 1947 composta 2 Stapelia e assolutamenie piante Pelagie minore quindi terreni queste ed Tu- Trovaiisi Catapoclium, e seconda. Sicilia pensando quello fosse ^ 17. la CaslelUa e Slapelia di specie 800, circa che specie Castellici Ma/ricaria alia alla e delle numero alla aurea Maltesi, isole manca meraviglia •ognuna generi numero un fare in Coiula mancanti specie 131 di di generi Coiula, statisticamente delle quella quello numero é di sole in Sicilia genere confrontiamo con isole PELAGIE Sicula. ora sono ai il quindi e i la ; ma riferirsi possono alla Tunisia in ISOLE DELLE si trovano non ed Pelagie FLORA Tunisia, di che neto-Pelagie nelle SULLA et Barratte, 1896, p. considerate la cifra xlui, come di 1945. CONSIDERAZIONI assai ancora Dobbiamo più inferiorità la piccolo in dovuta, in oltre Pantelleria in quest' isola Delle 59 isole Maltesi. Da questi costa è ed comune, la l'Africa. visto A specie priori lontana dalla entrambi sono meridionale della Tunisia e l' perchè appartenente vi era di per 94 fra di creduto all' Africa e costa di che quella Sicilia sensibilmente Sicilia più ben è Invece gradi che alla le Tunisia. diveniva Tunisine delle Difatti (456) Pelagio. le le dominio pre- è ché per- punta attraversano e mente final- geologicamente come tutta e Pelagio longitudine, abbiamo assai l'Africa specie soltanto visto che elementi Pelagio, degli considerazione un d'Africa, paralleli di era fra trovare, dell'estrema é cosi, ed nelle clutato re- Sicilia la delle Sud loro non predominio fiora 20 a considerata predominio, in i mentre per da piante Ciò boreale, una lia Sici- hanno flora. perché "/o.e della loro intermedia sarebbe di Pelagio della una della numero le nelle hanno inferiore gran tanto sol- si trovano Africane, prendere entrano 5 delle AlVicani, il confronto che Sicilia Lampedusa limitava costituzione si alla Algeria leggiero un queste posizione però airx\frica. sugli invece loro comuni non un in Lampedusa. Pelagio zona hanno trovarsi Afro-Sicula, queste, maggioranza la marcato più fra appunto grandissima prevedibile, La telleria Pan- mancanza non costituita isole le 471), Vedremo la al flora di e che d'Africa è alla Afro-Sicula. vicina la e la risulta eminentemente flora in confronti l'attribuire cui Pantelleria, in trovano di piante di Maltesi. Pelagio mancanti Pelagio specie si 8 calcarei terreni i delle specie tante di di l'area isole giustificato Maltesi. Pantelleria, 800, delle isole numero all' essere quella di nel (Malta 311 PELAGIE alle principale almeno, parte ISOLE mancante Pantelleria sarebbe non come DELLE quello ragione più piccola assai più di maggiore cercarne molto FLORA SULLA marcato se, boreale, Siciliane per liani Sici- 86 si (496) "/„nella 312 CONSIDERAZIONI naturale E che rilevare le modo vita jiella della tal modo vita anche nelle flora vascolare, delle Le ^ bot. è in relazione 321 sono nelle ital.,anno è rimangono su il annue annue, cui in difatti 7'^della raggiungono proporzione flora isole delle ecologiche. del done deducen- e di 1411 totale a Soc. (Bull. 648, sono - prospetto Toscano un sopra colla gamento prosciu- il 61 riassunto bienni e nel vediamo condizioni nel l'arresto sul- e sfidare della uno cioè per E sentano pre- di annue, la forte Nell'Arcipelago 577 cui ottenuto Toscano che loro indicato le 192) p. dire le con è costituiscono annue Pelagie. 1903, bienni, 71 terreno. caratteristica come annue, del dunque una di generalità, può tamenti adat- dilungherò insisterò piante l'anno, del- di periodo vegetativo nell'Arcipelago annue è specie 301, p. mentre ^ piante ed piante "/o- Possiamo il 41 Pelagio, le mi Questo idrofila pianta dotate Non Solo calda. delle seme mesi xerollli di del prolungato e Pelagio soltanto nel qualche completo che brevità colla siccità. carattere stagione molti piante Pelagie. un PELAGIE durante adattamenti delle assume più perfetto sospensione noti piante Pelagio ISOLE riarse prolungata ben e DELLE specialmente alla i vari della così trovare esempi nelle FLORA isole resistere per che in debbano si nel SULLA specie vascolari. ^ Questa Pelagie, Gussone, di Lampione Agosto, traccia di dei piante ripari necessari li presenta soffia quasi che aree di una nelle le delle e continuo la più deve portar certa piccole annue, estensione, isole. onde in delle per e che sua Già questo parte alla quei come che vento quindi Hooker bisogno avevano erano porzione proed delicate, il in in non la ostacolare annue. mantenersi, più presenta e sando penfu Linosa in Inoltre, ed lo che che tenere i semi piante j)er spiega per ogni sciute cono- specie, annue salate, non annue, via si 11 minore Linosa. ancora specie 11 però nelle annue improbabile realmente piante riproduzione jjiante piante resto delle spruzzo molte Lampedusa di sia delle queste quello scoglio esposto allo ed per grandemente notato vi annue del piante Ciò raccolto delle allorquando è che annue. ha vi Non fatto col sono quale perchè venti sole visìbile. Lampedusa, furia il delle prevalenza male due Lampione, che in accordarsi sembra di rimane della spiegazione minor ha di mero nu- CONSIDERAZIONI Ad risultato un queste è Un altro Pelagio, é modo di nel Garganica, Olea, asciutte dell' alidore che La Peviploca, come che normale, è 0 si dovrebbe forse molte darebbero Pelagio che notare in quella con esclusive, cosi abbondanti 1 lui Gussone osservata per la cui rottura caduta V Olea ha nou nelle (GSsterr. bot. del delle la generale, nelle detto Zeitschr., 1907, foglie Europaea), in per nel foglie un adattamento ridotte in altre sufhcienti sono dizioni con- è del resto vazioni, osser- piante littorale legnose vento marine forte del da ler J. Schil- anomalo, Adriatico sempreverdi ed Me- foglie sig. il modo lia descritto sul delle il Ultimamente avviene un caduta delle regione coste sulle marine 6) della psammofìle delle la fiora della marittima zona arene di sato, fisscono abboni- non Questa in sperimentalmente. scarsità alcune effetto ciali, spe- delle germogliando della quale della caduta caratteristica n. breve sità, mostruo- cosi avveniva come Tale una che vi ancora ecologiche casi normali. piante sempreverdi. picciolo, la non come ancora, confrontata mediterranea quale studiata meglio va che piante a alla intorno questione Possiamo origine in molti piante semi può Pelagio. condizioni piuttosto delle producono 0 ' si foglie freddo. vegetativa più esserlo può come specie legnose, i semi, e chiamare effetto delle annue delle certe per del flora di l'espressione in caduta nel e Clematis come effetto specie vita una in Sicilia prodursi per della ad congiunto anomalia delle nelle egli della in Linosa Gussone dunque, d' inverno nanismo anch'esso poiché una Qui caratteristica è forse una alcune Rlias. Euphor- verdi, quali fenomeno avviene una nanismo, ma sempre delle osservasi nella da che piante di Thijniiis capUatus, torrida, vediamo zona del frequenza citare anche parziale almeno, notata viste estivo, lo stesso climi fu come lungo specie legnose nel foctida, bacee er- Pelagio. in varie in altre aveva della altri in il con Ed d'Italia, ad esempio e anche d'Italia mezzogiorno parti si riscontra mezzogiorno Lampedusa cirrhosa, nelle sospensione, una e sotterranei. proporzione ottenere piante perenni in estate, aeree rizomi o neìVAnagyris Thapsia e molte 313 PELAGIE ISOLE perdita delle foglie in quella stagioile,come la clendroides, nella parti la estate, che in altrove ì)ia loro forte piuttosto vita anche delle DELLE giungono bulbi, tuberi loro dei letargo FLORA analogo la morte con della SULLA asciutto. (fra 314 CONSIDERAZIONI che il diterraneo, SULLA nelle stazione denota la piper, piante la designare che annue quasi asciutto, la poi quando il YAdianiimi esclusivamente vansi piccolo numero rupestri, il Bellium di cui le differenze vi le nella Sicilia seguente stessi ed in in W^Eluroidrofile delle tro- summentoda Pelagio un anche generale alofite Le dei Lythrum, e nelle il CrUhmum, in mente prevalente- sono la Silene sedoides, la Salsola longifolia. i la nelle Tunisia, nei le specchietto, loro sette vicine terre più dei gruppi ricchezza quali due non meno Difatti specie, salvo nello paesi, stesso le le tre ordine che si vede come ricche famiglie più che sono biologici. di Pelagio, proporzione troviamo sistematici, gruppi proporzione secondo alla Pelagio riguardo delle si seguono, non piante fruticosa, delle fiora la con i due Idrofite trovano ' amiche antropocore. rappresentati famiglie, seriate più ricche, si individui. la flora sono che marcate vi estate, ciali. superfi- acque bufonim, rappresentate la Siiaeda sono in Le le Statice, come esaminiamo Se Lampedusa. servare con- Y Arthrocnemum WJimcics Veneyns. di lunga ossia solo maritinvus, essere di le vere in terreno facoltà la tutte tali come tre che vita preziosa Capillus specie, minutum, Abbondanti dal gli occupano posti. Abbondanti sei'batoi ed piimilio, soltanto sono negli trovato si ad scarsissimo numero 1 a stazioni, oltre vate contare Triglochin Barrelìerì, e loro piante idrofile, le pure le Huclro- anfibie durante seme il Sonchus fuscaia, V Anthemis repens nel la tutte pedunculaia, della prosciugate sono scarse glaucum, inoltre latente vita umidi, potendosi luoghi in hanno questa VElatìne piuttosto fase di quasi CallUriche dire interamente sono Molto pus che e la e l'ultima idrofite, poiché compiono estensione tali soltanto come devono si PELAGIE ugualmente Vaillantii BuUiarda ISOLE piccolissima Mancano Pelagio. idrofite, potendosi DELLE FLORA incavi di acqua il Jimcus nana prosciugano ed delle che roccie si hufonius a periodo presto. 1' Elatine si trova vegetativo di Lampedusa solamente in a Lampedusa breve, adattata hanno che la. BuUiarda impermeabili prosciugano che e dei primavera sotto a coli pictrata, inol- la forma terreni che 1 L. 2 Ed. NiCOTRA, p. 10-1:ì; sono Elementi Bosnet, e sfalistici Géoffrap/iic Doumet-Adaxsox dimenticate le FLORA SULLA CONSIDERAZIONI Poligonacee. Flora delia de botanique in Boxnet et la Sifìliana Tunisie. Bakkatte, in Nuov. Extr. du op. cit., 315 PELAGIE ISOLE DELLE (iiorn. Iiot. it.,XVI, 1884, .loiirnal d(^ liotiinique, IX p. xliii. In quest'ultimo p. 347. et X, lavoro 316 CONSIDERAZIONI è, Notevole Sicilia si come della e SULLA molti ciò all'ordine fra a quelle terre le dei in più colonne, lo per che Sicilia, nelle sono che Le anche in più anche più Sicilia sono e di e posto (o livello)clie di specie. dei esse fatto che, di fattori differenze cui della pure in altri termini più nella che occupano in modi Per hanno più che composizione sistematico puramente diversi questo le mi delle quelle povere e e e sono genze, diver- o altre in tutti vere po- Tunisia. di diverse flore, statistico, si possono limitato messe in quelle più in i glie fami- che ad quindi sfuggono sono due le ricche qui famiglie principali, quando templata, con- livello, Tunisia, una si studia di grado, anche in distribuzione. di in di isole di diverse che buon l'area sono ricche cordanza con- distribuzione invece relativamente e ecologici locali, e sono traddice con- da quella e l'area legge senso; credere Sicilia separate al piccola la Pelagio esatto. dell'importanza é con vista delle valutare matematico di ognuna genze, diver- paesi. Questa più è grande le le differenze vista due terre questa stesso Pelagio punto intendere calcolo nello somiglianze dal due deìle fra minori sono chietto spec- Siciliana, di molti leggi generali ; nello interpretazione attribuire a che famiglie si verificano casi 1 le se si avvicina è il notare Importante fra le di individui. prima a cordo d'ac- vanno accentuate più tale a l' influenza quella regione ci di più specie flora questi e si deve Urticacee. famiglie poco delle Euforbiacee, ricchezza le nella fra mascherando o vegetali che botanica, flora, più primeggia di e un Ma flore interposte, Fumariacee, potrebbe Si Pelagio maggiore regione cancellando livello, divergenze delle ricchezza la Pelagio presentino esistenza, le loro mare, medesima la che fra le ^ cacee, Giun- Ciperacee, invece si seguono montana. zona che di di dalla della cui la Tunisia. con derivasse Tunisia tratto ed scarsità che differenze il fatto la in della Borragiiiacee, Ranunculacee, ricchezza la e sembra sopra, che elementi Rosacee. confronto Felci, Convolvulacee, corrispondente ossia che scarsità la una qui Sicilia delle PELAGIE in Pelagio Paronichiacee, Papaveracee, casi Riguardo la ISOLE Chenopodiacee, Geraniacee, Plumbaginacee, con nelle vede, ScroCuIariacee, Cistacee, Malvacee, In DELLE Tunisia, la scarsità Orchidacee, Crassulacee, FLORA in al desunta serie per un fronto con- dal chezza ric- 318 Pelagie Le Toscano; di riguardo, questo e d' flora della Italiana leria, Pantel- con differenza la ; povere minore, Tunisia, la con più e differenza La nisia, Tu- dell'Arcipelago e monocotiledoni Europa. presentano la l'insieme con la con insieme tiledoni, dico- della Sicilia, Toscana di di ricche più della delia ricche più dell' dicotiledoni PELAGIE ISOLE monocotiledoni dell'Italia, invece sono DELLE proporzionalmente di povere Pantelleria, di FLORA dunque sono più e a SULLA CONSIDERAZIONI maggiore Toscana. * * Molti autori generi vi dei di paesi di fosse generi e di studiavano mediterranea, isole di di disposto specie incominciando come che varie queste con hanno dell'argomento. in flore fatto più in nel avvicina a secondo il ricca. Mi generale della loro sono gli autori e trovansi limitato nosa), Pia- lungo hanno loro si la un Pelagie. alle che si specie Capraia delle numero delle due di delle in Tunisia, insieme, quello specie regione in numero che isolette numero di in cioè questo il numero Sicilia, Pelagie, pure, esse si la delle media parti per quale Per. Toscano, che cinque che e l'Italia, flora il altre specie, ecologiche flore. in quanto alcune (quelle nelle Liguria condizioni sia nell'Arcipelago alla finalmente della numero più in tutta Arcipelago di e costa in Toscana, questo avvicinano ed e fra cercando le quanto famiglia, per cioè in Pantelleria, quadro, Pelagie e le e statisticamente seguente nelle genere diversi, paesi rapporti questi specie di flore fra cui nel esposto per nelle numerici rapporti dei occupati sono famiglie e relazione ho si * Ho specie, game, fanero- sono cupati oc- CONSIDERAZIONI 1 Le cifre Toscana, queste cifre. Per (specialmente i! dalle cifre scritto e di 2 1' Italia 11 numero d. Fi. dallo di di in 3 Da * Da •'?•Da per maria, Tino BÉGnxoT, e /'"/. che quelle indicata di specie BAKRATTE, un Op. quale risulta la molto di botanica Stafinfica spetie sono calcolate da Carnei stesso dà la cifra di 34, 1, delle eamliiati flore i numeri di medi p. 50 mentre in 32,767). Dall'epoca conoscenza sopra a cui fu Toscana di specie famiglia. di il Sicilia quale, Nic., Il, p. do Caruel questo per 341), il Caruel, specie e y.'ìD. per e indicati 319 PELAGIE Cabuel, rapporti progredita per generi Sijh. numero KT p. basa da ordini, generi dai molto ISOLE prese fra poco si saranno di e geuere da del SO.MMIER, A. non Gussoxe, BOX.VKT quali DELLE sono famiglie, e famiglie, generi specie servito un oggi, è ad genere, leggermente essersi sulle che per Tosfaiia proporzioni spec'io Sici!., § 1, l, 3, Ziccardi e fra Caruel credo e Le differiscono rapporto del la per e 48. e Bertoloni, ma famiglia 39 p. il lavoro d'Italia; per l'Italia per (iella FLORA. SULLA qui sopra, è 093. Le stesso poco differente Nicotka Nicotra il di quale indicato generi sopra per per la tisi, .sfa- (E/emcìiii il ammette medie calcolate sono dallo da iireso le specie, per e .specie cifre, queste i suoi Sicilia dato numero calcoli da De per e miglie, fa- riscono diffe- sembra Candolle. cit. cit. op. La Tinetto, re(/cta;ione in Annali del riefic Museo /soie Civico Lif/uri, Gaiiinara, di Genova, "Voi. XLIU /iergeggi. Pai(1907),p. 39 (4G3). 320 SULLA CONSIDERAZIONI si vede Come questi esempi da di specie soltanto riguardo questo loro, più è piccolo il col Tede due isole mi sembra una di di specie, ad abbia vi sarebbero un vi ed ad famiglia una il aumentasse isolotto Sull' di altre isolette, si che un a p.. che man di numero specie probabilità Con ogni specie specie e il per genere. ha raccolto in di e ha esame di specie, numero famiglie lo tenesse appar- quindi e Prendendo florule piccole poco ogni Gussone aumenta ai specie, una famiglia generi. 11 a ed questa 269), mano del diverse per e calcolo che già rappresentati pag. di sola una che per mini do- o ' botanica. famiglie. specie (v. es. proporzione fatto a genere dì famiglie vedrebbe la ho 8 e probabilità medio Lampione, diminuisce calcolo ad e numero specie appartenenti 11 le Ciò numero quindi pare secondo due sensibile regione, famiglia, per che l'espressione sul crescesse specie, generi aumenterebbero addizionale che due due a quale specie una crescessero appartori-ebbero esse sul scoglio uno genere Se genere. per di flora Nella ^ mi e esame; le Pelagio, ecologici propri questi rapporti l'ecologia di valersi a in presi Si distretti siano fattori dei per famiglie. vari nella in generale distretti e basato esistenti dall'azione le a esame. portano nei probabilità di fra non regione, famiglie di e domini ai specie generi in prese specie, generi medesima una disturbato o di dei e Liguri, quattro questi rapporti calcolo un generi pochissimo distretti che prova specie specie, fra proporzioni appartenenti matematica di specie ecologiche delle numero per nelle di dilTerenze il gruppo ed Toscane variazione diterraneo me- numero benché costante, delle numero le notevoli dilTeriscono poco del diminuire che pure medio numero Meno Pianosa. riconoscibile, è la diminuzione famiglia bacino del parti piccola irregolarità insignificante presenta Una genere. per in flora, più piccolo è il una PELAGIE ISOLE scelti fra lontane abbastanza di DELLE FLORA Il generi. bilmente invaria- quasi confermato. Vi è chi ha man cima dei detto E specie per si mano monti, suolo. stata un delle questo è stato andava da dei piccolo flore la di per legge presi di numero insulari, iA specie della esame genere per delle come un è nelle poi fosse chi una piccole assioma. del medio numero Yi la verso sterilità diversità ». minuiva di- genere piano della il « per dal e effetto che specialmente ripetuto specie Nord a coll'aumentare territori molti Sud diminuiva che aumenta da medio numero formulata pure genere che il oppux'e ecologiche tenixto che La di dizioni con- ha ri- teristica carat- isole, maggior e CONSIDERAZIONI SULLA Modificazioni diretta All'azione introdotti, ho di non delle solo per L'introduzione della diffusi. trovate più di die tuttavia pare del minor nel sia numero la difierenza nei fattori nel Cosi confrontate. che specie delle aree fra il specie. « il al dalle ne dare di numero Le isole lo nella varie le genei*e cause la loro le è con ; ma che flora. nuzione dimi- e formità uni- flore,e quindi ricercarsi da ilore nelle specie è Mi unicamenta nelle genere il di numero Géograpliie botaniq^ie nei evidente il rapporto confronti fra generi dire legge, bisogna direttamente da cui non è questo e che nale proporzioo quasi, ». j)rovengono numero gran le la relazione indipendontemente, territorio del svolgimento e è modi altri. sterilità piccolo una in esame, documentata Pelagie e erano della per meno flore sono vari agli specie sua cosi per di furono quale causa introducendo formulare prese ricercate all'argomento SoMMiER, delle ecologiche legge andrebbe andrebbero perchè rendendo specie specie di problema volendo di è uni e esse questi non genere numero Candolle, il flore, me, per di alla impoverire nito for- Gussone risiede diverso minori, De specie medio condizioni Questa il e di Secondo numero piccolo complicato numero specie ha da Difatti esame. fanno numero nelle diverse prese nel ma albergano. ha raitionnée di è se isole, specialmente in di più cospicui varie vera che per botanico florule, non gli genere, per di Linosa; cey^nim confermano la biato cam- (introdotto macchia contrari ecologiche ecologici, alla appoggio specie numero che che disconosciuta specie condizioni mie supporre sono stata di numero di in non di grandemente citate nelle insieme resto che vedere dovuti piante. floristici erbacee statare con- di varie paesaggio elementi è lecito portati del sul spazio di alcune dell' Oxalis specie può scomparse degli esempì vedere, si altri ; ed da suoi le sono ha esso diminuzione Lampedusa influito ha breve mutamenti crijstallinuin dei uno come definitivamente parte di involontaria Molte che, Calcara da tanto soda) Lampedusa più d'India da possiamo l'introduzione per del Fico botanico L'introduzione a e anche Gussone, grande o animali nel profondi la distruzione ma Pelagie. Anche di dei Mesembrijanthemum l'estrazione Linosa. visita 321 PELAGIE delle 183. e Pelagie ISOLE quella degli a 47 p. volontaria paesaggio del quella ed dalla flora specie legnose, il a DELLE flora dell'uomo, ci separa nella all'uomo, nella accennato che tempo FLORA di il — esempi, luogo merita. Zi e per 322 ' consociate. arvensi da SULLA CONSIDERAZIONI ed inversamente Ed antropocore uè Gussone da osservate annue rappresenti e Quale stabilire. quale, dissodando immigranti ultimi altri paesi; Lampedusa del loro rivestiti dire poiché Ma non ne ho esattezza di ad zstiden, valuta e dice si che licheni. alberi Calcara uno, lecito è nella e tutti a natura reno ter- con nica, vulca- e nella tronchi ric- d'alberi così, bisognerebbe fosse né la dì Linosa. montuosa 33, parla di p. ci legno. suo sciolti, la differenza realmente neanche il calcarea, e invece scomparsi sono trovato di Se e rilievo piana Lampedusa, che attribuire per Lampedusa Linosa clie quello cosi caratteristico leccio nel siamo pos- quello esempio dall'uomo di terreni di non grande, specialmente per del il i muschi arboricoli, né Lampedusa dubitare, a Linosa. specialmente tandosi trat- crittogame. Wakming, Danimarca di e gli con della - muschi di che di Descr. Calcara, stata Lampedusa abbondanza con sarà differenze compatto, sopra e attribuirsi propizia agli basate secolo, cazioni modifi- dell'uomo Gussone di Pelagio mera, effi- poi, è impossibile è da di tempo ricercato grandi tutto il possiamo nelle suolo, essendo quasi ^ le ostante vengano. essi le florule fra Confronto via certo ma troppo ma una quarti essa d'allora regione, ^ in stazione prepara specie fosse nelle l'azione con congetture tre ad e ; fin mancanza Non delle degli di Gussone unione avanti uomo che altro insegnano della qualunque dell' azione sappiamo terreni, per fare a in deve d'immigrazione. parte probabilmente essi, specialmente ad che naturali gli agenti dall'epoca qualche Ma anche Suir fiora nella avvenute infruttuoso si delie Qualcuna darsi né notate almeno parte una raccoglitore può avuto abbiano parte furono non tempo. tentativo un PELAGIE piante specialmente le che cui loro il solo un di e ISOLE sono comuni, ora dopo da DELLE molte Calcara, introdotta ritenere FLORA a può forse esempio, circa 150 attribuire più della in Den le Danske fanerogame la nel corso all'uomo metà Planteverdens delle liOO cui del Historie introduzione solo fanerogame secolo della efter in 19° Dani- ; delle cliezza dall'altra runa che aree press'a stanno il che sul 5 con che specie si accentua ha 30 15). Linosa la della da antropico ha Lampedusa 1 in 10.25, Giannutri kmq. Lampedusa, un breve ho, 2.31. ne Linosa muschi dusa (Lampe- di favore storici. La — flora parsa scom- indigena, lontariamente invo- di quanto bell'esempio 8, Linosa inglesi, importate tutte possa tempo. 5.43. kmq. Linosa Pianosa — dunque, è Giannutri che piccola meno poco maggiore piccola parte della Linosa 20.20, Linosa e epatiche (Lampedusa maggior di fluiscano innelle già volte nei tempi volgere che sole, nonostante della nei un sul poco Infatti quattro in ci ofìronro kmq. grandi differenze 4 mantiene piante quasi poco dunque sembra ha ne nelle modo questo dall'uomo, il fattore si deve proporzioni, favore in 40) quanto di S. Elena Si invece briofite, tanto nelle in sostituzione sua quasi proporzione La dall' isola e un'area Linosa e immigrate sono marca che vernoso, ca- press'a influiscono le Lampedusa più ancora ne Molto disproporzione Questa ^ le suolo invertite vediamo abbia Lampedusa di Linosa. del calcare è specie circa ugualmente stesso specie crittogame. delle superare loro Lampedusa chimiche numero vascolari crittogame in ed in Linosa specie fanerogame. delle numero dello aventi (cioè di sieno Lampedusa. e ed rapporto Pianosa e delle Linosa e stesso con distanti Pianosa, e Lampedusa, composte numerico fìsiche morfologiche, nello da Giannutri tra quello riconoscere poco Benché rapporto di stesso Linosa interamente ed pianeggianti che confronto dal rebbe sa- avessero se aree desumo ci si quale poco loro Giannutri Toscano, più press'a delle Ciò eguali. suolo poco quattro).^ a uno la diversità per dell'Arcipelago isole due lo di condizioni è 323 PELAGIE ISOLE DELLE fanerogamiche flore loro potuto aspettare avuto FLORA SULLA CONSIDERAZIONI per ha rapporto a rapporto per a Pianosa. La " di flora con sta a hot. di che Lampedusa 275 100 specie it., 1903, Linosa Riconosco condizioni hanno alla un Sicilia sta p. nel 228). che però valore non quella Vi hot. è delle numero assai a Giorn. Nuov. (v. 460, conta ne tali differenti molto ho che di Linosa fanerogamica fare clima isole fra e per Confronti per è nel vi come mancanza specie, p. piccola una confronti 1903, 190 e differenza rapporto di di a da isole dati quella di Giannutri come Bull. 58.63 Soc. in favore delle diverse, aree distanza fra altre sta Quella 100. a 469 con ital., X, specie, per sta di Pianosa dunque relativo. potuto 62.83 come specie, 289 conta altre aree. ed in tei're, appartenenti statistici. 324 CONSIDERAZIONI anche nei SULLA licheni crittogamico ha ne con kmq. in ricerche che Linosa assai in in di delle Può da distanza * La flora piante per isole e terre più (v. in di e in briofite a che questa crittogame delle esplorate Toscano Pelagie. sembrerebbe Toscane, del uniformità alla Lampedusa e deve certo anche quindi dalle 187 fanerogame portata bot. 191 e a 275 it., 1903, p. mancanza terreno varietà dalla FI. piante di stazioni. maggiori lago dell'Arcipevascolari, fanerogame 228], in più grande difficoltà della Prospetto tribuirsi, at- periodo vegetativo del pochissima parte dal Soc. Pelagie brevità che esplorazioni Bull. lare vasco- ritenere siccità dell'estate, alla grande estese, Giannutri, ulteriori vascolari game critto- la flora dell'Arcipelago isole alla quindi dipendere risultava tuata accen- nelle per ' 280. ha ne sensibilmente nelle vascolare forse di alle prolungata due Toscano stata flora della Oramai quanto 5. 13 povera. superficiali,alla acque in però, Pianosa, kmq. con ricchezza isole il e Lampedusa, tanto conosciuta meglio parte almeno, gran causa ognuna molto di 627 più piccole, Gor- osserva alla 20.20 ugualmente modificare le di (kmq. 2.31) si bene intorno flora metà fanerogame. inferiore più della e ha Linosa è dunque Pelagio prematuri, fosse metà. specie kmq. ne quella poco pure di con 19.53 superficie potranno sappiamo povertà rivestimento povere la Giannutri e nelle Confronti non fosse invece 465 quel riguardo a quello La delle più Anche circa abbastanza sarebbero essendo che con non disproporzione. cellulari anche ma ci mostra Toscano kmq. un Lampedusa, in è 700. di quanto Pelagie ulteriori nifesta ma- mente successiva- del Lampedusa con supera delle e vascolari Da ha area ha ne relativa Linosa delle visitare sono Ditatti ne un' abbia povertà si non specie, prevalenza Pelagio Capraia 21.21 (kmq. 2.23) gona La mentre specie, mentre 294 le Toscane. specie vascolari, quantunque ha isole 464, 478 nel dell'Arcipelago superficie solo Giglio con di delle vascolari le isole con parità colpitidalla di di Linosa. in Il paragone a si è isole in Linosa che tanto ricchezza La 31). più grande numero PELAGIE ISOLE maggiore di individui, abbondanza le due che molto nel soltanto DELLE 38, Lampedusa (Linosa relativamente crittogame nella FLORA e a 280 è 326 ci presentano rivelare per marcata in formano il la Linosa generali si è esercitata che abitata più lungamente potrebbe non l'introduzione favorire Il che maggior dalla che scure ricuoprono più che il calore pianta una aumentando annue differenza la breve a È numero maggiore 1 La Vedi naturale De 1893, in N. Giorn. tali Candolle, dislribution géograph, p. 80, hot. che quindi di e stagioni se, che come dimora tativo vegeseme essere le pare, Lampedusa, favorendo preso questi, nel deve in di tare soppor- periodo latente prive abbia l'isola del- anche fra Linosa a devono per del stato e sabbie sentire ottimi infuocata vegetativo, periodo xerofili. le fra Ed abbondanti più sono le e compatti farsi adattato l'estate contro vi allo devono vulcanica brevità vita Specialmente annua. invernali pioggie della ^ sembra di Linosa terreni estate. la sono a suolo, indipendentemente adattamenti di lunga p. 312, a di difesa modo questo deve della il mantenimento ed di detto abbiamo come l'aridità e Linosa essa annue. mi Lampedusa, dei pedusa, Lam- tende piante Linosa dell'isola necessità la in coltivata, nere più presto in Quindi Lampedusa in di parte gran prosciugarsi profondamente sedimentaria. roccie Le di all'azione che delle fisica del bianchi calcari dei più riscaldarsi chimica. natura sua quali gono raggiun- quanto in annue la natura con le opposto, poiché senso, specie è più l'espressione estesamente più che è abbastanza in Linosa moltiplicazione delle spiegare si possa In nel la e numero dell'isola. e che agito aver essa florule le annue, prevalenza meno clima. ugual Lampedusa in molto fanerogame anzitutto in riconoscere game le critto- ira specie "/„della sua flora, mentre il 58,2 "/„. Questa maggiore ecologiche condizioni dell'uomo notiamo delle prevalenza si debba di le differenze 06,3 perché delie distretti in di Linosa, e sicuro più edafiche Lampedusa soltanto marcata assai che conclusione la sommariamente ora di reattivo un PELAGIE ISOLE DELLE trarre può difFerenze le Analizzando vascolari si precede quanto Da FLORA SULLA CONSIDERAZIONI le piante adattamenti altri in Linosa un piante. Géogr. des hot. végét. dans Una Sommibr, it., 1894, raisonnée^ p. 15 e un cima 18. coin p. du vergine 991; Flahault, Languedoc, nelle pellier, Mont- Alpi Apuane, CONSIDERAZIONI sciolto terreno Il SUIXA di quello compatto è amiche che in proporzione delle Lampedusa, il specie la per la flora marcate la delle fra le due Famiglieche nell'una Linosa, in del le piante di quelle p. 314. a La che in l'estensione d'accordo va le Minore Linosa con col dominio pre- essendo antropocore di specie complesso, cipali famiglie prin- le abbiamo fatto differenze assai come troviamo isole. o nell'altra delle Pelagiecontano Lampedusa. 1. una in contradizione ma zione propor- Mancano citate minore terranei sot- annue. ricchezza Pelagio ho di Maggiore anche ma analisi, ordiniamo nostra loro è non in annue alofìte. neppure che e Lampedusa, maggioranza Se, seguitando secondo trovandovisi in la carnosi. piante idrofite, Lampedusa in rizomi o di minore specie psammofìle. vere non sembra colture delle le antropocore che grandissima in delle solo non crescono delle bulbi, tuberi serbatoi aventi è vi propizio meno specie proporzione la luoghi umidi, dei maggiore di proporzione la Linosa a poche è vi invece tutto Linosa in pure alle 327 PELAGIE ISOLE invece pare nutritrici, poiché tornite piante Linosa Lampedusa sostanze di di di DELLE FLORA almeno 4 specie. Linosa. Composte 69 1. Papilionacee 47 2. Graminacee 53 2. Graminacee 35 3. Papilionacee 48 3. Composte 33 4. Ombrellifere 19 4. Cariofìllacee 18 5. Crocifero 16 5. Crocifere 6. Cariofìllacee 15 6. Crassulacee ^ 7. Labiate | » Chenopodiacee / » Gigliacee j » Urticacee 8. Chenopodiacee 12 » Euforbiacee 11 7. Geraniacee 10 » Ombrellifere 10 ^ 9. Crassulacee 10. Euforbiacee 11. Convolvuiacee 12. Rubiacee ' / '7 9 / ' » Plumbaginacee ) r^ t „ • » Rubiacee » Labiate 8. Giffliacee i 8 6 328 CONSIDERAZIONI SULLA FLORA DELLE ISOLE Lampedusa. PELAGIE Linosa. Rauunculacee. 9. Borraginacee. » Papaveracee » Felci » Gè 13. . iacee ran 10. . . . 14. Cistacee » Iridacee » Solaiiacee » Scrofulariacee . . . . . . . . Malvacee » Urticacee » Papaveracee . Borraginacee. » . . . . .... , Poligonacee. » .... 15. Fumariacee 11. . . . . . Malvacee » . » Sol » Scrofulariacee » Poligoiiacee. anace . . » Oonvolvulacee » Plantaginacee . , e . . Fumariacee . 12. . Genzianacee . » . Asparagacee » 16. . Iridacee .... Asparagacee » . Genzianacee. 13. . Ranuncuiacee. . » 17. Plantaginacee Cistacee Felci » Plumbaginacee, Notevole, delle e , » in confronto di Papilionacee, Cariofìllacee, Urticacee, la povertà delle la sola Slatice, di Linosa sola una da Lampedusa 24 generi Ipericacee,,Ossalidacee, 29 e Santalacee, nacee. Giuncacee, delle rappresentate Delle di in differenze dalle certe soltanto ognuna nel paesaggio diverse ho parlato tale a in lus Asleriscus cytisoìdes, (rappresentate in In Lampedusa Senecio a p. 47-53 due tante isole, risul- degli 183-187. e Qui dui indiviverò osser- molto Statice, di Asphode- Teucrium leitcanthemifolius, mancano contribuiscono Cistits, delle aqimlicus, Juncagi- Amarantacee, abbondanza dalla Lau- specie. nelle botanico e le e differenziazione dei Lampedusa sola una Caprifo- Timeleacee, Colchicacee, Portulacacee da Elatinacee, Mirtacee, Balanoforacee, associazioni specie, che le Linosa l'abbondanza ymmosus, Pelagie Ciperacee, Licopodiacee. Pelagie, una In Callitricacee, Orchidacee, famiglie di quella dubbia). Litracee, Ramnacee, Felci, cee, Irida- Ranunculacea, specie) : Resedacee, gliacee, Dipsacee, Globulariacee, racee, e anclie (ed famiglie Linosa Oonvolvulacee, sola una Cistacea delle 21 mancano di presenza in Geraniacee Ombrellifere, Composte, Asparagacee, due è la ricchezza Lampedusa, Jasonia fridicans, glutinosa, Lotus Col- SULLA CONSIDERAZIONI Beriolonii, cJiicum cernita, oramai quasi la e distrutti Asphodelus àeW lalicnt, la e Abbiamo ve ne era che la una, di della reclutare alle maggior che vediamo delle due in l'isola complesso, dalle della che press' a Sicilia e afììnità non l'una che delle nel che vi con l'una troviamo insieme dell'isola. La forte di Linosa di Geraniacee e nella trebbe potima marit- zona di prevalenza specie Linosa quali quindi poteva questa ragione, per che e le se le Linosa e edafici alcuna le sotto Tunisia Cariofillacee vascolari 94,12" ne ài contano specie la e con riguardo delle miglie fa- più avvicinare Sicilia. alla o contano « Linosa questo per é famiglie seriazione Nella ragione alla pure separatamente mostra l'altra. con siderata, con- distribuzione fra e confrontata non l'area delle Sicilia con Vediamo locali. seriazione la concorda di leggi è Linosa, che Ciò delle strandosi livello)mo- di pure ognuna più più è piccola le nella Geraniacee piante difìerenze scosta. ne i fattori Tunisia p. 315, a famiglie, dalla vediamo e appariscono Pelagio Toscano (o quello con le e p. 316, che a dunque delle p. 327-8 Sicilia più Tunisia, la „ poteva si seguono Lampedusa, con Nell'Arcipelago loro fra pure l'altra cui divergenze uguale 70,91" le delle prime famiglie; chiare cosi Tunisia; si grande divergenze osservato poco che essendovi fra dalla regione, primeggiando r entità più le più piccola, meno angu- annue, specie adattate, in si scosta abbiamo quanto e flora speciali una specchietto l'ordine per fino cioè lo Pelagio isole due Lupinus, dei ecologiche. confrontiamo Se piante cause, di numero condizioni sue stesse famiglie,^ tre queste biice- Rnmex delia Cariofillacee di mediterranea regione in annue delle ecologiche dalle di Si- lacìnìatam Erodinìn caratteristiche le Papilionacee, dipendere arbusti crittogame. prevalenza condizioni a proporzione fra aurea, l'abbondanza AoWAmherhoa, Rhus, delle frequenza Cotula crì/stallihum, degli ienuifolius, visto attribuire dei rif,- invece, di alcuni nonché Lampedusa, in la presenza phalophoras, 1 in Linosa, frequenza Crucianella reflexa, neglecta, Mesenibrijanthemum lene la Linaria scaposa, 329 PELAGIE ISOLE DELIRE .Egupiìacum, Hypericum pestris, Diploiaxis Oxalis FLORA pilionacee 71,15 "/ojle Paannue, soltanto mentre 40,89 "/o- 330 In al quanto e fatti in 1, ed in Linosa più più sono cerchiamo Se generi la famiglie, e Confrontando della specie per Facciamo e di piccola Linosa Lampedusa e 79,74 % Si può Maltesi Linosa della delle Linosa della sua sua ne flora comune ne ha flora ha in che mente notevol- fra fanerogame, le i^er due non specie, in Pelagie nello quelle esposte ho quanto specchietto detto, cioè è minore statistico il che di numero delle le con 235, il che vascolare, le due con 221, il che e isole e per per seconda presentano 281 Pantelleria la seconda in per la complesso. 370 proporzionali corrisponde per Maltesi vicine, più Pelagie la Lampedusa terre corrisponde Pelagie esattamente delle due di flore delle quelle con la flora comune vascolare sta famiglia. per differenze ha 4,05 invece, in proporzione, flora, tanto una in dire dunque Lampedusa e ha Di seguenti: confermano per fatto isole. differenza questa fatto con separatamente, lo abbiamo come cifre il confronto ora nelle le sono che e come è dunque Linosa che Gimnosper- due nelle seconde A abbiamo che genere L le Linosa. queste più è quanto alle graminacee, come p. 319, vediamo diverso ad proporzione, troviamo complesso, le in numerose sta PELAGIE ISOLE (incluse monocotiledoni. affatto contribuiscono assai stanno 4,67 di povera è prime come DELLE dicotiledoni esso le Lampedusa FLORA fra rapporto monocotiledoni, me) ad SULLA CONSIDERAZIONI specie la prima al 79,93 le con alle loro scolari, va- al "/^^ isole flore. specie vascolari, prima al 75,17 al 00,56 "/o "A,.Lampedusa CONSIDERAZIONI nella dunque, assai Esaminiamo che ne ve ne Tunisia il anziché in sole 28 e la con Lampedusa ha stacca un invece mentre stata mentre vede di di forse ad che Linosa che Non senza possiamo é stata non è fìossiamo ^ ricavare Trabucco, floristiche U fu di della cilia Si- dell'Africa reale. bo- avremmo quelli come si trovano vicina ad si opposta d'Africa, altre in Tunisia, è all'Africa, ed molto non terre remota, emerse. Si che sticamente flori- detto, cioè all'Africa,^ i confronti e natura lòola che di Linosa e che anzi sono un Lampedusa tisticamente stapoco Sicilia. terminare in costa mune co- lo è presso quanto Lampedusa unita mai in mentre flora quella geologica epoca dusa Lampe- il carattere vulcanici sulla la delle ha la flora di ve con a che dalla a più in che Pelagie, che terreni è quello vero come della di Linosa, vascolare delle 22 Lampedusa Linosa dunque l'Africa, al- mancano si trovano flora ma non appartiene la domandarci l'influenza in non con ma Lampedusa le afilnità accentuate che in il confronto l' opposto nuovo unita essa in Lampedusa quello a che che si avvicina in Sicilia Delle 61 flora isole, più poco Lampedusa. boreale, troviamo sua Afro- sono si trovano risulta di non quanto mentre Tunisia due quella uguali inoltre differisce alla Sicilia facciamo l'Africa nelle Lampedusa più Se considerando ed pure Linosa, 86,9 "/o-Si vede cosi terreni in 8 e 90,lYo della si trovano 331 PELAGIE vascolare Siculo-Pelagie d'onde un supporre di Linosa 25 in tanto Sicilia, 10 Linosa, solo Troviamo potuto in in più poco ed Linosa, mancanti ugualmente poco flora sua cosi spiccato nella Siculo-Africano, a in tutta Tunisia ne mancanti quadruplo. con ISOLE specie Pelag-ie che 12 sole 0 specie Pelagio 74 59 Delle sono 24, cioè sono delia mancano Lampedusa. in Africa, le trovano Afro-Pelagie DELLE Pantelleria. Delle (p.300-9). 11 da ancora r» si e FLORA composizione di "Linosa più Sicule SULLA quanto chimica proposito di del fra si manifesti terreno. dai confronti Lampedusa, Lampedusa p. 22. nelle Quale statistici e loro Linosa flore insegnamento fin ora fatti? 332 Ci CONSIDERAZIONI si cifre l'azione di diversa si che né sulla della la loro del in di di ci isole della la ha potuto al calcaree quanto ha era una ed Linosa; la con terreni contrario Africani pedusa Lam- la calcarea che statare con- diversità sulla Maltesi meriche nu- influenza alcuna boreale, Tunisia, e abbiamo vulcanica mostrato Tunisini differenze che in di Linosa tali flore, né le l'Africa Pelagio, elementi Non trovato tradursi vulcanico Ma due con allo modo esercitasse maggiori Lampedusa, di chiare. comune tutta PELAGIE qualche Lampedusa. delle con ISOLE esclusivamente Abbiamo elementi vicina in terreno relativa tanto parte più sua uguali che un il la porzione pro- maggiore poco Linosa. dilferenza Una di specie del di è però Linosa dei Pantelleria Ma le isole che Maltesi affatto specie, La mentre vulcanica Pantelleria, poco fra in Linosa. che dobbiamo Pantelleria notare e ancora ha ha in dunque un di è di maggiore di alla elementi la somiglianza che fra Pantelleria Linosa che se fosse la mancanza 228 Lampedusa soltanto 221. che pedusa Lamla vulcanica con essendo anche avesse floristici eguale attribuire tato risul- un Pantelleria, Lampedusa, possedere duncjue di dà in composizione floristica e mune co- del maggiore Lampedusa. di con visto la calcarea con flora zione disproporPelagio ci Pantelleria poco quella isole. due abbiamo che con comune la quantunque mentre comune con specie Non in proporzione le due confronto comune numerosa con d'Africa, altro un possibilitàdi più qualche suolo più di Linosa corrispondente confrontando isolato, fosse una queste a una causa, Linosa di numero comuni costa poi ha ne Linosa un un la opposto: fatti, quello se conseguenza per trovare é quella. su abbiamo che, Pantelleria, alle zione composi- sua l'uguaglianza mineralogica la con così. Vi è non e che statistici proporzione attribuire influisce questa quanto floristici dovuto avremmo dalla avuto fosse questa se indipendentemente come elementi di maggiore nella poteva con abbia che visto confronti provare riscontrato si in non Lampedusa e sembrerebbe di suolo, se uno abbiamo abbiamo ma chimica, Vi marcata annue; fisiche qualità e natura aveva confronto in di composizione. proporzione quelli suolo palesate ricchezza non a del sono DELLE vedere calcareo quello non FLORA di aspettare poteva e SULLA calcare siamo Posche 334 CONSIDERAZIONI SULLA nelle mancano soltanto due vulcanici, Pantelleria. Nelle dobbiamo si delle troviamo sola altre mentre colonne vulcanica, del oltre troviamo ed vulcaniche citata sopra dà l'elenco di calcarei di in J. ^ d. R. ed è detto errore grosso M. 2 1878. dal è G. al 13 B. Acc. mio fis. Peloritana fanno numero di 22 Synopsis 960 Linosa ed in tutte le specie, ne soltanto mancano troviamo ne Caprense, e a nelle che si cercherebbero 14 quelle in o telleria Pan- Caprensis comparatae. et Atti « 1869. in vascidarimn 1854. clie Linosa di vulcaniche. Napoli, ». lulari cel- terreni dei invano in squale 10, Pa- p. crittogame 3 e a Flegrei. Ebbene, isole questo ; il (Faccio numero Inarime ivi che notare delle specie a lari vasco- essendovi corretto, va numero insula un 416). Eolie isole 1900. « Bollett. Una ZoDDA, voi. aumenterebbe Gussone. fase. XIX, con e delle Elenco soltanto di cie spe- sedici si trovano Napoli, ecc. soltanto menzione di 650 queste dice plaìitarum G. », Nella totalmente ventidue Vesuviana mat. e Traverso, — prospatto della Flora Le aprile Lxxii-Lxxiv. p. p. LoJACONO, — 9 a vi isola quali erroneamente di ed caratteristiche campi quelle Enumeratio d' Ischia il Se. più a come musco, un provenientium 416-417 p. d. Acc. sponte delle nei e entrambi GUSSONE, ^ diamo pren- se vulcanici, mancano vascolari specie considera Pasquale, A. Però poco prospetto altre (che terze Ischia, di Vesuviana 45 Vesuvio specie vascolari, 0 di quell'isola e sul ed Flora che Capri mio spettare so- ^ Eolie. Nella ^ ad ; merose, nu- distretti questi Lampedusa parte nel Pantelleria, a in prospetto che nove che più le categoria. conta e potremmo seconda che specie maggior in seconde della ^ trovano mio alla altre Linosa si che esclusivamente piante sedici in Linosa o lunga calcifughe. o Pasquale, troviamo Pantelleria altre del si trovano calcolile, nelle terreni delle Vesuviana flora di sola gran Nelle silicicole flore poche non vascolari, a delle che piante piante esclusivamente piante pochissime) sono delle PELAQIE Linosa di indifferenti. come delle in sono riconoscere comportano ; 3* cioè che prime, ISOLE DELLE vulcaniche isole terreni in FLORA gli delle Soc. elenchi piante certo raccolte piante alle Si dei isole noti che notevolmente Eolie. lio citati sopra raccolte nelle da isole XIX it. », voi. geolog. gita 1. vegeta::ione. Palermo, loro la « Eolie (1900), Atti I. il confrontato autori loro facendo i quali stessi, e lo E,. che spoglio SULLA CONSIDERAZIONI Cercando elenchi negli considerate state climatiche condizioni dà, nella di elenco « specie più fedeli ed visi calcareo ». nel mio si trovano in tutte le scosa, la SpergiUaria studio suo egli dice diciasette le sole tre manca ed un' Molti altra, le attribuita questo Non fattore bisogna non ^ pag. •^ A. G. pag. 16. difficile (p. 17), isole tutte niche vulca- altre le in tutte mio modo lonne. co- prospetto, distretti in è questa suo lonne, co- le differente a il di in tutt'e o due altrove. assegnare Venti Antìioxanthwn col che ricercata va del la silice,che La Ciò alla stata dimostra giusto valore resto, che anzi vegetazione vi delle nella si trova isole calcarea abbondante Ponziane e pedusa Lam- negli Napoletane, 1905. Sulla ZoDDA, che sia in che queste venti, noto, che ben piante Messinese esse, fare potrebbero resto di trovasi suolo, oppure dimenticare, manca Roma, si Il dott. Zodda vulcaniche in aurea, ìnu- di nelle trovasi la Tillaea edalìco. BÉauiNOT, 205. del azione più quanto sempre mentre non se sono distretto. nel di specie reagiscono chimica una Una soltanto il fatto, del medesime composizione Pelagio. l'appunto paragoni isole che anzi — e su sole Alcune quel silicicole Lamarcliia confermerebbero diversi a alle prospetto, altri due 10 elenco prospetto, delle una in » propagar- le come un da terreno qualcuna, Unedo. dà mio nel per mio VArdiUus esclusivamente appartengono del e in Lampedusa, piccolo un incontrarsi calcarei. calcicole in tutte ^ al le Béguinot senza cita, esso Messinese^ si trovano specie odoratimi, che flora si trovano Fra in esclusivamente « che terreni a ritìnga sulla specie queste due. ed ed ma si trovano abbondanti comuni silicee citerò quindi Il dott. speciali, possono specie dedicate anche nel 32 prospetto colonne roccie Ne dove e o in contradizione Napoletane, e sono prevalenti prospetto. diverse. Ponziane distretti sono lontani, molto tutto del Delle mio non alle che incidentalmente solo condizioni in quello che e dal sono isole derivante esse non altri silicicole come distretti da in indicazioni altre delle flora sua o si desumerebbe esempi presi due solo che piante 335 PELAGIE ISOLE DELLE calcicole molto quanto con di come si trovano esclusive, FLORA vef/etazione del Acireale, 1905. Messinese. Saggio di ecologia tanica, bo- 336 CONSIDERAZIONI -ati di SI E marna. teller'a quantità, notevole terrestri che delle sviluppato dell' capitolo di in questo ed oscuri, punti studio lo che 1' sono specie una specie alle Per forme. di il rango che notare di trovino che le sensu Ma in pure lievi o dagli più autori latiore che bili attendi- che sperare loro spetta molti apparenti entità o tribuirà con- mente morfologica- specie hanno che fisiologiche fissato meno e di si altri o che state marcate appartengono. più ho quelle che a indurre boreale, essendo di sieno speciale flo.re le specie da a come distretto quelle degne cettato ac- Linosa nel non come È che le caratterizzano in o considerare adatte delle inalzata. a dunque nell'Africa citato ad tipo varietà l'aveva affermare giudicate dal come potrebbero ecologiche può accennato pseiidolaxi/toraj e si ho si scostano designate quale che Sicilia sieno non da chiede ri- e chiarire Linosa indicherebbero non differenze di numerose proprietà differenziazioni. si al forme, Linosa questo serviranno che più (Linarìa esse neo-endemismi, 0 le ho e specie Queste Lampedusa. micro- di sono esse è a quelle che scopo quali dette e altrove, le riferisco, sola una normalmente elenchi tale adattamento Lampedusa osservate non quali furono che dell' di florule forme alcune di luschi mol- terreni. diversi mie Nelle altri contradizioni microspecie, delle espressione a molte anche imperfetto, Probabilmente ricerche. altre dei volta importante posto in la uccelli. molto isole, nelle ed calcareo una ancora Pan- tutto viventi quello ancora A il del quantità altri delimitati. delle differenziate poco di di e manca che non ed ben Linosa guscio sperimentali, spiegare a il e è occuperanno di vi piccola prova botanica di non prova detto PELAGIE dagli organismi gallina florule ordine in trovano, ricerche le crittogame si di distretti specialmente sia lo di ecologia piante le vi abbiamo ulteriori calce, assimilata uova quanto vulcanici di come ISOLE DELLE terrein vi venire può combinazioni, Tutto nei se sebbene quale, a FLORA il carbonato manca calce in SULLA canico vuldelle forme non possibile state vertite, av- menzione alle quali CONSIDERAZIONI SULLA della Origine Ed infine ora delle flora Non ben la mi ranea; via e d'accordo nel congiunta dirci che alle al trasporto di e dove, per la quale popolazione sua essi, data continuo apparecchi che naturali avuto al ovvio semi aderenza uccelli che loro la L'azione Sicilia dell'uomo potrebbe tanto ed doveva durante le epoche Le isole in ingeriti fatti non in loro con farli a leggiare gal- era flora. muniti di devono trasportati per o isole maggiore che solo antico, e fra Pelagie. di Linosa è stata che sappiamo che quanto quindi in fu quel ma anche abitata, fin da quando l'uomo frequenti la essendo littoranea Linosa nelle Di e quasi periodiche migrazioni pensando non marine, in vista cui Peìagie che prima scambi naturali Pochissima leggierio stata coltivata avere agenti dell'Africa, portino e essere deserta. estesamente tempo SoMMiEB, a grata immi- dell'acqua marina. riposare a deve poi supporre tempo nelle si fermano mai tanto l'originesol- stesso semi depositati e è dunque pianta tempo Linosa venire l'Africa fu correnti Sicilia continuamente dagli non del impetuosi, é facile comprendere é pure ed che uccelli. dall'azione della in fine di gli l'unica vicinanza il volo; le adatto terre e sono la e mezzo geologi principalissimJ, anzi il vento ivi sofl^ano I può attribuire ne lungamente quelle per prima dopo flora sua distanza, per a invoglio la da considerare recente, maritimwn un ai venti quanto abitata cherebbero impli- circummediter- da mare La se avere difenderli a e riconoscere il Pancratiimi muniti dal sorse gli agenti forse per qui esposto. che più semplice. è emerse. di semi fra E essa mare, di fatti vi possono si fin flora Pelagie della l'origine remote questa domanda, a problema terre parte di dal della relativamente altre unici, si devono come sia la domanda: giunta il in epoca con dell'uomo. In quale separatamente. fatti attraverso semi Pelagie. origini origini rispondere di pliocene, cioè e è mezzi per Linosa al di 337 PELAGIE isole desumerlo parlare delle Lampedusa e Per di ISOLE ? Dobbiamo, Linosa delle semplicemente quali vegetale cercando ricerca DELLE domandarci inteso pongo con flora possiamo Pelagie. voglio FLORA con altre terre, 22 338 CONSIDERAZIONI incominciò devono un SULLA infinito numero imbarcazioni di doveva che poi, permettono vi si consta trovasi color a ed la Il Lotus sole Si è che quello l'alto da d'alta montagna. hanno dovuto di e nuda di colla costa Oriente. flora Afro-Sicula, dei più monti quali é dai le dei rato sepa- piante che neonati di quindi semi a sono privi Lampedusa, stanza di- sia Tunisina. la Il mare profondità emersero dal di mare è stata fra cento un per insieme a di una che essa, certo tempo e quello perché geologi Lampedusa metri, v' è dai escluso a abbiamo mare basti semi flora. discreta una non tempo poco albergare il più recenti i di trasporto per attraverso tra ; e quanto emersione, sua oltrepassa forse a piante ed accertati ad venga quanto la ad \e sono crescere che e specie una iduin trasporto per dusa, Lampe- a min sono recenti, grandi dimostra che dopo che molto esempi tanti Krakatoa, In flora la loro inarmoratus flora possono hì- primari. anche •distanze alla specie Fumaria ad alla il monte relativamente tempi non come resto, di immigrazioni Del terra quali sole la continente, vicino L'isola ricevere endemismi tanti sulle più rapporto rapporto per 6 EichwakU il Bellium visto, Siciliani, é il Carduus soltanto é, per del e basse terre in Etna Sicilia della antichi che di Linosa dire che e Delle si riconnette si ritrovano Gussone abbiamo come Africane, Y Heliotroiniim ed per modificazioni Africani Pantelleria, a i^eregrinus che specie può ed di tempo origine. né Sicule pseudolaxiflora Linaria Africana. né levanti ri- I secoli. che, elementi questa con Malta, a dal dei corso di dall'Africa. e profonde di Linosa flora sono Malta a Lampedusa -due della non Sicilia quelle verificati, specialmente delle nel vi di maggioranza grande sono arguire imbarcazioni involontariamente, o (juarti di secolo, d'accordo che Linosa delle dalla si esclusivamente quasi la e prodotte esser perfettamente di di composizione La vi tre in in possono volte, PELAGIE ISOLE Mediterraneo, provenire cambiamenti dell'uomo, DELLE volontariamente approdato, avere opera nel navigare a FLORA e la Tunisia delle ricuopre Lampedusa congiunta ed alla non terre costa CONSIDKRAZIONI cioè Tunisina, durante ed terre quelle STALLA il avvenuti 0 Si maggiori. in la dalle è tutt'altro congiunzione Tunisiiia poteva sappiamo della in appoggio la o.stante di terreni flora di in é Significativo poi cui si sa che discosta più Tutto è ci dalla in al essere della lungo ^ Si Spagna. Stapelia Africano, ^ tentati di vedere in di isole pappo noti altre con che ammettere Lampedusa popolato però di di Ma un flora di cana, Afri- numero di un che tutto sia diverso. T^ampedusa di semi all'apporto fra Stapelia e visfa, dalla che presenza confermare da tanto che i suoi quelli più facili ad Europaea è venti vi- giunzioni con- ragione siano stati sportati tra- degli agenti uno più stata fossili o alcuna pianta nere ge- potrebbe antiche vedo mare un quindi si e relicla quei a sembra l'Africa, questa al Tunisia e non piante Linosa, in la per terre. i semi appunto che uno attraverso comune sono essa si è invocata presenza è eosta appartenente Europaea, con Europaea del la prima a connessione hanno nella ostante non di Linosa, intima a senza pre- Siciliani. vicina flora ciò più non alla che quella come non la e elementi tei'reno concludere a che, si trovavano sua una di che abbia caratteristicamente la cui per ed impressionati, es;sere Lampedusa indicare unita e costa Pelagie, è Linosa, due della tale argomento fatti di degli mai cui mare. potrebbe cosi fu alcun Tunisini delle in della latitudine, uguale Tunisini, Tunisia, dovuta, attraverso che tale, vege- dall'attuale, quanto visto la proporzione dunque porta interamente Si in molto oltreché flora la fornisce non numero non elementi di maggiore poco minor che possiede che e alla marine Ma, diversa elementi il fatto certo per provata, vicinanza, Lampedusa Africana. ternario. qua- unita dell'epoca ben identici, gli stata sopravvivenze ipotesi. Abbiamo maggiore del principio popolazione Lampedusa questa a bero sareb- sua costa essere di al sia la di Lampedusa profondità attribuire che allora flora la separano colla congiunzione l'abbassamento di o 339 PELAGIE caso Lampedusa delle a tal In pliocene che quindi almeno, ISOLE isolamento del quali potrebbe parte esisteva fine invece escluso Malta a la DELLE pliocene. conseguente verso È Sicilia il FLORA che la semi essere trovata Stapelia muniti di traspor- pure in 340 CONSIDERAZIONI tati dal vento. é sempre Ma semplice. sopravvivenza della quale piche del continentali. ad la presenza la simile di popolazione Pelagio come anche di Sicilia, di La hanno condizioni tre che Lampedusa Crucianella in rujjesiris Tunisia, specie la e che anzi, i trovare che la Del ci resto Lampedusa Gussone, soltanto induca a vi sono negare Di che p. che che le 87. tutte per tale queste terre. piante dice l'inne diffusione. Del floristico paesaggio JEgyiitiacum, affatto esistono non da Gussone fra esistono pure dunque le a possiamo abbia non cevuto ri- Linosa. specie trasporto quest'isola sia deva inten- isole, che larga di la non semplicemente Nulla getazione ve- che alcune Lampedusa via se ciò Barberia, Linosa. la altre con citati medesima immigrate fatti,anche Notizie, in credere la per alla Pelagio le canti man- Hypericimi i Rhus, bene gregarie, di del glutinosa, ed l'ammettere significa alla Tunisia. Rhus Linosa, Jasonia Periploca flora sua a e avvicinano Linosa, non mancano della nelle queste la saggio pae- presenza di con in favorito e del ravvicinavano è botanici caratteristiche piante più se Linosa esistenti l'attecchire, delle dalla Ma in un'isola. conosceva Malta, ' riamente perento- l'origine congiunzioni paesaggi ecologiche permessso resto di altri di bero prestereb- sempre chi che come specie cosi fisionomia colpito Barberia. Lampedusa di fu che alcune antiche in Linosa fosse si ricerca quella di ad in caratteristiche di di eteroto- si non dalla naturale ipotesi colonie bene Linosa piana isole, ma le per la presenza tanto una liahilat, ipotesi di e questa se che fosse a quella accennare solo specie, segnatamente dicesse e non quali quando Gussone, a presenza le Era Lampedusa ravvicinavano certo terra poche antico alla taberculosa, influenzare una suo CastclUa fatto vegetale. Sicula in dal ricorrere entità interpretazione, lasciarsi bisogna flora della e perchè spiegazione una esempio per cosi saltuario, botanico sua di io prova contraddetta Non abusato PELAGIE ci seducono nel nel specie una ìninutuìn una ISOLE di cauti forse Ce di liàbìtat e andar si è spiegare Bellium rare di talvolta per DELLE più affascinante bisogna della anche FLORA spiegazioni geologiche Le ipotesi ardita e SULLA stata congiunzione esistenti ora di semi un a distanza, tempo fosse in unita esistita alla 342 Ci si di alle e cui vi devono condizioni la altre deve del sfuggono in chiamar hanno agito. ricercare perché che fortuite sia può primo di un'associazione di loro le padrone terreno, ed da è associazioni di nuovi elementi ai libero alla campo un Il volere le che sarebbe che sono modo fissate di si trovano vivere. migrazioni causa nelle di della dire come perché di Ma di loro adattate a le tiche an- distruggendo terreni l'introduzione arati negli sterri, e per certe esempio vi se presenza trovato hanno la ricerca che in sole piante che nelle suolo del condizioni accantonate quei popoli, loro essere possono non manti for- competizione. trovare sempre esserne piante Le prime. di o zione l'introdu- potuto l'uomo, quali offre, nei poiché ugualmente la terra, favorisce lavorare dell'accantonamento cause pare col essere pianta fossero meglio che questo per pianta di una avessero per molto specie vano una impedire insediata fortemente che altro sloggiate giunte fossero associazione un' quel vi se ad ed mente intera- sarebbe fatto di che ignoranza di parte bastare quel terreno, in l'epoca determinante, per ci storico o per solo il non fattori sfugge seme specie, quand'anche altre vivere a terreno un il un'azione piante può di molte adattate di possesso edafici per poiché siano chimica e altri che cause Eppure avuto avere le un'isola un'altra. fattori ci tate do- generalità. fisica Gussone, accidentali, in vi non di questi E vita bassa, cronologico di fra o giunto di quello Pelagio, oltre la zona complessità, come e l'epoca della questi L'elemento relegato quindi va presa avanti che pare la natura altri. Pelagie cane Siculo-Afri- specie Mi che ragioni nelle carattere che cui voglia, delle un'azione molteplicità chiamare giunto specie la loro dobbiamo prima alle per si e avranno controbilanciarne da le consentito non visto abbiamo sono i semi. attribuire possa esercitato Ma tali ignota si avere terreno. erano cui a PELAGIE molte delle quello a ISOLE moltiplicarsi giunti che altro il altre che somigliante cause Certo di climatiche, clima quali e essere moltiplicazione di la che piuttosto DELLE ancora l'attecchire determinato certiine FLORA domandare potrebbe hanno di SULLA CONSIDERAZIONI dati in le valli delle ci possono quelle valli, è clima luoghi, mi sissime popolazioni diverdel vi si Caucaso adattate condizioni storica del e vicende illuminare molto al loro e delle sulla difficile,asso- CONSIDERAZIONI lutaraeiite é semi però fatto un Tunisia della le Verrebbe fatto, in specie tanto Pelagio di dovuta che e ancora ha ne parte anche direzione i hanno influito essendo tanto le ed ricerca esorbita dire soltanto Afro-Sicule, hmite certo necessariamente trovansi più altri più in Nord. Sud un delle origine modesto la in distanza Sicilia, ed sieno ivi immigrate le poche che sono da zione. distru- La ricerca rebbe impliche- Nord-Africane, Possiamo Siciliani è in di alcune raro, specie noscere rico- essere possiamo come Africane da sopra favore specie il loro raggiungono Sud, la corrente studio. ; mentre lexngcda, e Bisogna maggiore, Nord che la loro Nord. e questo sono pos- animali la di specie Pelagio elementi degli da pure nell'altro Siculo di campo prevalenza da che flore uccelli potrebbero esse quanto senso avuto diffusione delle la Sicilia, la come Nord. che Ma degli è che da Siciliane, da la per principale Pelagio avere la talvolta potrebbe Tunisia. semi, maggioranza tanto immigrate a anche ragione Si delle con é stono, esi- non la Sicilia la per zione spiega- Sicilia Pelagio quegli agenti vegetale come Periploca che di mondo della provenienza dei alle tale vi possono e di numero Ma come come la e immigrazione come hanno non permesso insulare un'isola maturazione ostante settentrionale per venti quanto dal non il clima di al nelle più frequenti grande della la latitudine Sicilia, allignare. prevalentemente siano che maggiore una la quindi quelli Tunisini, di stala Pelagio probabilità la la Africane nelle immigrate se umani piante, che però perchè col Probabilmente che potrebbero alcuni rapporti è alla stossa ricchezza più complessa, rapporti d'immigrazione la maggiore. continentale molto delle zione immigra- domandarci avrebbe stazioni quello della fecondazione di con stagione tanti della attribuirlo di maggiore vi non dei avere la e prevalente nella die questa contingente terra certo sotto Sicilia, che fosse una modalità quale potremmo prime, in zone affinità di è causa passo di che miiggiore quello essendo un quindi pensare con Pelagio, perchè piante 8tL3 PELAGIE storia. del a ISOLE delle statistico maggiore regge, a ricerca senza sulle reclutarvi non DELLE piante "Tunisine? di maggioranza una la vicine più e FLORA un'isola in ragione. Perché la è impossibile dei Vi SULLA nere rite- Sud sono che non 344 CONSIDERAZIONI Di debole, una la prova si trovano SULLA ma a manifesta pure che il fatto Malta, delle ISOLE per PELAGIE la Est, ci dà da immigrazione specie Pelagie 59 altre le e DELLE FLORA Afro-Sicule, non maggior parte sono 24 pure orientali. * * * Mi che auguro che ho più esteso piccole Io abbozzato, attendere molta e luce spesso piccole isole, le raccolto approfondito è ed florule bene e dallo per questo insulari di le ... si intraprenderne maggior un basate delle ecologiche di devono coscritte cir- ben aree natura ampio uno numero come le sono vedere plicarsi molti- materiale bene desiderabile sopra isolette, due studiato. riga del - 'penultimo Corrige. capoverso della pacj. 30i di. invece (247) stauno alle secoude (58) come 4,26 sta a 1 (362) stanno alle seconde (91) come 3,97 sta a 1. legga: le ... prime ad unica una molto Errata All'ultima queste comparativo studio suolo di questioni Le con altri di su Mediterraneo. del isole comparativo invogliare possa più e studio prime INDICE DELLE MATERIE Pelagie isole Le 1 Pag. Prefazione 5 » hanno Botanici che visitato Appunti bibliografici le isole Pelagie. 6 ...» » 13 » 30 » 38 Geologia » 43 Fauna » 44 Flora » 47 » 54 » 59 Lampedusa Nome — raccolte piante Florula Nome — in Lampedusa Lampedusa di Linosa clima prodotti, Descrizione, Le Storia e Storia e Descrizione, Geologia, Prodotti Clima, Fauna Flora .? . . raccolte piante Le Flohula a Linosa Linosa di Lampione fionda alla Aggiunte Prospetto indicazione con in Lampedusa Florulb delle vansi di Lampedusa di delle specie Pantelleria, Malta, di queste Sicilia e isole 173 » 175 » 181 » 183 » 187 » 191 » 268 » 271 » 275 » 277 » 298 » 301 » 302 » 305 » 306 » 321 » 322 » 337 Linosa di e » che tro- Tunisia. vertenze Av- — Prospetto ^ , al Note Prospetto Riassunto di alcuni dei dati statistici contenuti nel Prospetto Pantelleria Piante — precedente di Pantelleria non nel comprese Prospetto Considerazioni sulla flora Pelagie. isole delle . Confronto terre più fra Origine flora delle isole Pelagie e quelle delle vicine Modificazioni Confronto la nella fra della le flora flora florule delle delle di Pelagie Lampedusa isole Pelarle e di Linosa ,