POGGIO MIRTETO MONTOPOLI DI SABINA FORANO CANTALUPO IN SABINA TARANO UNIONE DI COMUNI DELLA BASSA SABINA POGGIO MIRTETO - MONTOPOLI DI SABINA - FORANO - CANTALUPO IN SABINA - TARANO (PROVINCIA DI RIETI) SEDE: Via Riosole, 33 – 02047 Poggio Mirteto (RI) Tel. 0765 410068 - Fax 0765 410380 –P.I. 00885620575 E-Mail: [email protected] SETTORE 5° - AREA TECNICO MANUTENTIVA SERVIZIO DI IGIENE URBANA E SERVIZI CONNESSI CON L’ECOLOGIA CON IL SISTEMA “PORTA APORTA” COMUNI DI POGGIO MIRTETO - MONTOPOLI DI SABINA - FORANO CANTALUPO IN SABINA – TARANO - STIMIGLIANO RELAZIONE TECNICA Il Responsabile del Procedimento Geom. Fabrizio RINALDUZZI Pagina 1 di 22 RELAZIONE TECNICA Approvato con Deliberazione della Giunta n. 40 del 28.09.2012 Responsabile Unico del Procedimento: Geom. RINALDUZZI Fabrizio *** 1. Ente appaltante: Unione di Comuni Della Bassa Sabina e comune di Stimigliano con SEDE: Via Riosole, 33 – 02047 Poggio Mirteto (RI) Tel. 0765 410068 Fax 0765 410380 E-Mail: [email protected] 2. Oggetto dell’Appalto: Servizio di igiene ambientale e servizi connessi con l’ecologia CIG: 49464660E0 - CUP: C49E12000890004 - CPV: 90511100-3 Categoria del servizio: 16 Numero di riferimento: CPC 94 RELAZIONE TECNICA Premessa: Art. 1 Inquadramento territoriale e stato di fatto Art. 2 Analisi dello stato di fatto e servizio da istituire Art. 3 Obiettivi: implementazione di una nuova metodologia di raccolta Art. 4 Servizi in appalto Art. 5 Il sistema di raccolta: descrizione Art. 6 i rifiuti indifferenziati Art. 7 la frazione organica Art. 8 la carta e il cartone Art. 9 Materiali plastici Art. 10 Contenitori di vetro/ materiali ferrosi / alluminio Art. 11 i rifiuti ingombranti Art. 12 pile farmaci Art. 13 RAEE Art. 14 Riepilogo frequenze di raccolta Art. 15 Modalità di erogazione degli altri servizi: raccolta, trasporto e conferimento dei rifiuti abbandonati sul territorio comunale; bonifica di aree pubbliche oggetto di scarichi abusivi di rifiuti; Art. 16 Centro di Raccolta Comunale Art. 17 Altri servizi – Raccolta domiciliare e trasporto dei rifiuti urbani costituiti da scarti vegetali (frazione verde) per le utenze domestiche Art. 18 Attrezzature impiegate Art. 19 Automezzi e personale Art. 20 Orario dei servizi Premesse Con la presente relazione tecnica di progetto per l’organizzazione dei servizi di igiene urbana si vuole rispondere, in modo tecnicamente ed economicamente valido, pienamente rispondente alle norme legislative in materia ed alle norme di buona tecnica, proponendo nel contempo soluzioni tecnicamente Pagina 2 di 22 avanzate ed in grado di portare i Comuni di aderenti all’Unione di Comune della Bassa Sabina e del “Comune di Stimigliano, in linea con le nuove disposizioni di legge in materia igienico sanitaria ed in applicazione con il T.U. D.lgs. 152/2006 e s.m.i., per ciò che riguarda la riduzione del conferimento dei R.S.U. Il presente elaborato deve intendersi come una linea guida per il concorrente ben considerando che l’attività oggetto della presente gara di appalto si ispira ai “Principi sull’erogazione dei servizi pubblici” contenuti nelle recenti Direttive Italiane e Comunitarie. E’ necessario, quindi, per non essere impreparati ai nuovi impegni che l’evoluzione normativa imporrà, progettare i nuovi servizi e la relativa struttura di controllo, ispirandosi ai principi fondamentali ed adottando gli strumenti che le richiamate disposizioni legislative individuano. In particolare, pur essendo demandato all’ Amministrazione Pubblica concedente, nell’ambito del proprio potere di direzione, controllo e vigilanza, l’obbligo di assicurare il rispetto dei principi imposti dai provvedimenti di legge da parte del concorrente/concessionario, si ritiene che in questa fase, in mancanza di formali “certificazioni di qualità” e/o adesioni a specifici documenti programmatici elaborati dalle associazioni di categoria, i singoli concorrenti/concessionari manifestino in modo tangibile, già in fase progettuale, gli accorgimenti organizzativi e le procedure che intendono adottare per corrispondere agli obiettivi di miglioramento della qualità dei servizi. Coerentemente con quanto esposto nella presente Relazione Tecnica di sintesi, nell’ambito dell’organizzazione dei servizi, verranno illustrate le azioni previste per assicurare l’applicazione dei principi fondamentali dei provvedimenti emanati fin dalla Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 27/01/1994 e s.m.i.. La progettazione esecutiva, che i concorrenti proporranno con il loro progetto-offerta, svolta nel modo corretto ed approfondito, deve essere basata sulla attenta analisi di molteplici fattori: -analisi della situazione demografica, economica e culturale del territorio per stimare l’evoluzione qualitativa e quantitativa dei rifiuti prodotti nel corso dell’Appalto, valutando il possibile grado di collaborazione dell’utenza e la capacità della stessa di recepire innovazioni tecnologiche e/o metodologiche; -analisi della situazione urbanistica del territorio e delle relative tendenze evolutive, per determinare le modalità di esecuzione dei servizi e la qualità dei medesimi più rispondenti ai problemi di viabilità, ma anche alle necessità storiche ed architettoniche dei territori serviti, nel rispetto del principio generale di uguaglianza e di imparzialità rispetto all’utenza; -analisi dei servizi in corso per evidenziare i punti di forza e di debolezza, confrontandoli con le aspettative dei singoli Amministratori locali e degli utenti, determinando infine le eventuali necessità di adeguamento alle prescrizioni legislative in materia. -sviluppo delle nuove tecnologie finalizzate all’impiego di mezzi ed attrezzature all’avanguardia per l’esecuzione dei servizi oggetto del presente appalto. Nel rispetto di quanto esposto lo sviluppo della presente Relazione Tecnica illustrerà, in maniera sintetica, i servizi oggetto della presente gara già contemplati nel Capitolato Speciale di appalto, in maniera da poter indirizzare il concorrente sullo sviluppo dei singoli argomenti da affrontare. Art. 1 Inquadramento territoriale e stato di fatto Pur nella consapevolezza che l’Ente Appaltante è l’Unione di Comuni della Bassa Sabina che, per l’occasione, ha avuto la delega per l’adesione alla gara in argomento anche dal Comune di Stimigliano, l’analisi territoriale oggetto del presente articolo, si baserà sullo studio analitico di ogni singolo comune aderente all’Unioni ed interessato alla gara in argomento. L’unione di Comune della Bassa Sabina gestisce in forma associata dal mese di settembre 2001 il servizio dei Rifiuti Solidi Urbani per conto dei Comuni di Poggio Mirteto, Montopoli di Sabina, Pagina 3 di 22 Cantalupo in Sabina, Forano e Tarano. e dal mese di luglio 2011 gestisce anche il servizio nel comune di Stimigliano: Dal mese di marzo 2003 è stata avviata in forma sperimentale la raccolta differenziata con il sistema del “porta a porta” per complessive n. 3000 utenze domestiche e per n. 270 utenze commerciali: L’estensione del territorio interessato dal servizio è di totali Ha 12.358 (Poggio Mirteto Ha - 2645, Montopoli di Sabina Ha – 3760, Forano Ha – 1755, Cantalupo in Sabina Ha – 1053, Tarano Ha – 2008 e Stimigliano Ha – 1137). Il servizio attualmente viene svolto con una raccolta su tutto il territorio dei rifiuti solidi urbani su piano stradale mediante svuotamento degli appositi contenitori e successivo trasporto all’impianto di smaltimento (discarica autorizzata di Viterbo). I contenitori attualmente collocati sul territorio sono: Cassonetti da 2.400 litri con carico laterale n. 366, cassonetti da 1.000 litri carico posteriore n. 350, contenitori da 110 litri n. 275. La frequenza della raccolta è per 6 giorni a settimana comuni di Poggio Mirteto e Montopoli di Sabina per 4 giorni a settimana da settembre- giugno e per 6 giorni a settimana da luglio – agosto nei comuni di Forano, Tarano e Cantalupo in Sabina e per 3 giorni a settimana nel comune di Stimigliano. Si forniscono inoltre i seguenti elementi: n. Famigli e Abitanti Utenze domestiche Utenze non domestiche Porta a Porta Carta e cartoni esercizi Vetro esercizi commerciali commerciali Poggio Mirteto 6260 2696 4910 534 1120 30 86 Montopoli di Sabina 4295 1751 3470 241 657 23 51 Forano 3103 1379 1509 211 538 11 25 Cantalupo in Sabina 1748 726 553 78 394 7 20 Tarano 1472 650 1435 42 291 4 13 Simigliano 2290 973 1450 414 19168 8175 13327 1520 3000 75 195 Il servizio della raccolta differenziata viene svolto: Frazione merceologica Dotazioni modalità Frequenza carta e plastica vetro sacchetti 70 lt blu e gialli contenitori 120 lt porta a porta porta a porta lunedì lunedì porta a porta lunedì Poggio Mirteto Utenze domestiche 1120 Utenze non domestiche bar n. 30 Utenze non domestiche esercizi commerciali n. 86 Montopoli di Sabina Utenze domestiche 657 Utenze non domestiche bar n. 23 cartoni carta e plastica vetro sacchetti 70 lt blu e gialli contenitori 120 lt Pagina 4 di 22 martedì porta a porta porta a porta martedì Utenze non domestiche esercizi commerciali n. 51 Forano Utenze domestiche 538 Utenze non domestiche bar n. 11 Utenze non domestiche esercizi commerciali n. 25 Cantalupo in Sabina Utenze domestiche 394 Utenze non domestiche bar n. 7 Utenze non domestiche esercizi commerciali n. 20 Tarano Utenze domestiche 291 Utenze non domestiche bar n. 4 Utenze non domestiche esercizi commerciali n. 13 cartoni carta e plastica vetro porta a porta sacchetti 70 lt blu e gialli contenitori 120 lt cartoni carta e plastica vetro sacchetti 70 lt blu e gialli contenitori 120 lt cartoni carta e plastica vetro sacchetti 70 lt blu e gialli contenitori 120 lt cartoni martedì venerdì porta a porta porta a porta venerdì porta a porta venerdì venerdì porta a porta porta a porta venerdì porta a porta venerdì venerdì porta a porta porta a porta venerdì porta a porta venerdì Inoltre viene effettuata una raccolta degli ingombranti con un servizio porta a porta su prenotazione con ritiro del materiale e presso le abitazione e con una raccolta straordinaria mensile presso ogni singolo Comune (giornata ecologica con la messa a disposizione di container da mc. 30). Oggi la giornata ecologica viene svolta con la fornitura di n. 3 container nel comune di Poggio Mirteto, con la fornitura di n. 2 container nel comune di Montopoli di Sabina, con la fornitura di 1 – 2 container nel comune di Forano e con la fornitura di 1 container Cantalupo di Sabina e Tarano. Restano i normali ed imprescindibili sopralluoghi richiesti in questa procedura di gara ad ogni singolo partecipante, con il presente articolo si vuole agevolare i concorrenti affinché possano individuare a prima vista il numero dei mezzi necessari per l’esecuzione dei servizi minimali riassunti nella presente Relazione, la loro tipologia ed il numero del personale necessario. Art. 2 Analisi dello stato di fatto e servizio da istituire I Comuni aderenti all’Unione di Comune della Bassa Sabina, in occasione della scadenza dell’attuale sistema di gestione del servizio di igiene urbana insieme al comune di Stimigliano, hanno deciso di modificare completamente il proprio sistema di smaltimento rifiuti introducendo un sistema di gestione “integrata”. Uno dei principali obiettivi è quello di ottenere risultati più che soddisfacenti dalla raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani ed assimilati, al fine, anche, di non incorrere in possibili “sanzioni” prospettate dalla legislazione vigente, sia comunitaria che nazionale, per quelle realtà locali che non riescano a raggiungere livelli medi ottimali in termini di raccolta differenziata. Si è ritenuto quindi impostare il nuovo servizio di igiene urbana con il metodo della raccolta “porta a porta” sull’intero territorio dell’Unioni e del comune di Stimigliano, salvo diverse soluzioni progettuali eventualmente proposte dai concorrenti, incentrato sull’utilizzo di contenitori di piccole dimensioni e divisi per tipologia di materiali e ciò anche a causa della scarsa viabilità di molte strade presenti all’interno dei singoli territori comunali. Per fare ciò occorre, preliminarmente, far conoscere a tutti gli utenti nei modi e nei termini che vedremo in seguito più nel dettaglio, l’intenzione dell’Ente Appaltante di attivare un nuovo sistema di Pagina 5 di 22 gestione dei rifiuti per indurre le utenze ad una maggiore responsabilità nel conferimento del proprio rifiuto; In tal modo, nel tempo, si potranno prevedere l’adozione di efficaci sistemi di tariffazione per incentivare una minore produzione di rifiuti. Per attuare tutto ciò occorre, inoltre, controllare il flusso dei rifiuti provenienti dalle attività industriali, affinché non vengano immessi impropriamente, nel circuito di raccolta indifferenziata dei rifiuti urbani. Tra questi una particolare attenzione deve essere rivolta alla produzione di rifiuti speciali anche pericolosi di origine industriale ed artigianale, nonché di inerti e macerie di origine civile che spesso, attualmente, vengono abbandonati indistintamente o presso i cassonetti stradali o creando vere e proprie mini discariche abusive all’interno del territorio dell’Unione e del territorio comunale di Stimigliano. Inoltre, affinché il presente progetto possa avere successo, occorre, fin dalla pubblicazione del bando che precede l’inizio della procedura di gara, che l’Ente Appaltante inizi a pubblicizzare con i mezzi più efficaci tale nuova iniziativa, in maniera da informare per tempo gli utenti che entro un ragionevole lasso di tempo, che può andare dai 90 ai 120 giorni decorrenti dall’individuazione del nuovo soggetto gestore dell’appalto, verrà instituito un nuovo servizio di raccolta dei rifiuti in maniera capillare, senza più l’utilizzo dei cassonetti stradali, teso a raccogliere tutti i rifiuti in maniera differenziata per tipologia, con l’intento di ottenere una sostanziale riduzione del conferimento in discarica dei materiali residui. Il nuovo servizio di “porta a porta” si prevede che venga svolto come segue: SERVIZIO UTENZE DOMESTICHE Frazione merceologica Dotazioni modalità Organico sottolavello 10 lt e sacchetto porta a porta Montopoli di Sabina, Forano, Indifferenziata sacchetto Cantalupo in Sabina, Tarano e carta e cartone sacchetti 70 lt porta a porta Stimigliano per complessive n. plastica sacchetti 70 lt porta a porta vetro sacchetti 70 lt porta a porta Presso i Comuni di Poggio Mirteto 13.327 Frequenza due/tre volte a settimanale una volte a settimana una volta a settimana una volta a settimana una volta a settimana SERVIZIO UTENZE NON DOMESTICHE Frazione merceologica Presso i Comuni di Poggio Mirteto Montopoli di Sabina, Forano, Organico - Ristoranti Indifferenziata Ristoranti Cantalupo in Sabina, Tarano e carta e cartone Stimigliano per complessive n. plastica 1.520 vetro Pagina 6 di 22 Dotazioni contenitori 120 lt contenitori 240 lt deposto su strada contenitori 120 lt contenitori 120 lt modalità porta a porta porta a porta porta a porta porta a porta porta a porta Frequenza Due/tre volte a settimana una volte a settimana una volta a settimana una volta a settimana una volta a settimana Si continuerà ad effettuata una raccolta degli ingombranti con un servizio porta a porta su prenotazione con ritiro del materiale e presso le abitazione e con una raccolta straordinaria mensile presso ogni singolo Comune (giornata ecologica con la messa a disposizione di container da mc. 30 nei quantitativi minimi dell’attuale servizio). Nei comuni di Forano e Tarano sono presenti numero sette “isole ecologiche” costituite da numero 3 moduli cadauna. Si dovrà prevedere il mantenimento delle stesse con lo svuotamento periodico fin quanto di comune accordo con i rispettivi comuni si verificano le condizioni per la rimozione. Si prevede con la messa in funzione della prevista isola ecologia nel Comune di Stimigliano che i cittadini possono conferire giornalmente presso la stessa i materiali consentiti, alla cui gestione deve provvedere la ditta affidataria. Fin quanto non entrerà in funzione l’isola ecologia lo smaltimento avverrà giornalmente presso le stazioni di conferimento. Art. 3 Obiettivi: Implementazione di una nuova metodologia di raccolta In relazione alle considerazioni sopra esposte la metodologia tradizionale fin qui utilizzata, pur essendo stata un’importante base di partenza, non può rispondere alle attuali esigenze di riduzione della produzione dei rifiuti e degli impatti ambientali. La volontà dell’Ente Appaltante, come detto, è quella di passare ad un sistema di raccolta “Porta a Porta” sulla totalità dei territori comunali con l’intercettazione di tutte le frazioni: vale a dire un servizio di raccolta con prelievo del rifiuto direttamente presso i luoghi di produzione dello stesso. Il passaggio da una struttura di conferimento cosiddetta “tradizionale” una raccolta a domicilio tramite l’assegnazione di specifici contenitori alle singole utenze, è consigliabile, ovunque possibile, per una serie di motivazioni tra le quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo, riportiamo: 1) responsabilizzare il cittadino/utente nella riduzione del conferimento dei rifiuti; 2) controllare la qualità del rifiuto differenziato ed ottenere elevate percentuali di differenziazione; 3) minimizzare i conferimenti in discarica che, in questo caso specifico, sono a totale carico dell’impresa aggiudicataria; 4) modulare le volumetrie di raccolta in base alle effettive esigenze da parte delle utenze domestiche e delle attività commerciali/produttive; 5) evitare il conferimento improprio di alcune tipologie di rifiuti all’interno dei contenitori incustoditi; 6) limitare i costi di manutenzione dei contenitori (lavaggi e disinfezioni periodiche nonché sostituzioni per atti di vandalismo) e limitare l’impatto visivo in contesti storici particolarmente come, appunto, quelli dei comuni aderenti all’Unione ed al comune di Stimigliano; 7) adottare corretti sistemi di imposizione fiscale ai sensi del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i.; 8) massimizzare i contributi CONAI e degli altri consorzi di filiera. L’obiettivo della stazione appaltante è quello di migliorare la percentuale della raccolta differenziata con conseguente diminuzione dei costi per lo smaltimento finale della parte residuale del rifiuto solidi urbano che servono all’Ente per il raggiungimento degli obiettivi previsti dalle norme europee, recepite dalla nostra legislazione, che prevedono un raggiungimento delle percentuali di raccolta differenziata del 60% per il 2012 ed oltre il 65 % per il 2013. La Ditta Aggiudicataria dovrà assicurare la migliore prestazione al fine di raggiungere una percentuale di raccolta differenziata dei rifiuti urbani pari alle percentuali minime indicate nel precedente paragrafo. Si evidenzia che il sistema proposto è stato dimensionato per mantenere almeno le percentuali di raccolta differenziata indicate. Pagina 7 di 22 Ai fini del calcolo della percentuale minima è esclusa la frazione residuale indifferenziata. Viceversa nel calcolo si terrà conto delle altre frazioni merceologiche raccolte in modo differenziato. Art. 4 Servizi in appalto In attuazione della normativa vigente, l’Ente appaltante provvederà alla gestione del Servizi di Igiene Urbana, come di seguito specificato, secondo i dettagli contemplati nel Capitolato Speciale d’Appalto e nella presente Relazione Tecnica. Le prestazioni consistono in: SERVIZI Raccolta, conferimento e/o trasporto dei rifiuti solidi urbani e assimilati; Raccolta differenziata, conferimento e/o trasporto della frazione organica dei RSU; Raccolta differenziata, conferimento e/o trasporto delle frazioni di carta e cartone; Raccolta differenziata, conferimento e/o trasporto dei materiali plastici, ferrosi, alluminio; Raccolta differenziata, conferimento e/o trasporto del vetro; Raccolta, conferimento e/o trasporto della frazione indifferenziata dei RSU; Raccolta, conferimento e/o trasporto dei rifiuti ingombranti; Raccolta, conferimento e/o trasporto dei RAEE; Raccolta differenziata, conferimento e/o trasporto di pile e farmaci scaduti; Raccolta, trasporto e conferimento dei rifiuti abbandonati all’interno dei singoli centri abitati di tutti i Comuni aderenti alle due Unioni; Altri servizi – Raccolta domiciliare e trasporto dei rifiuti urbani costituiti da scarti vegetali (frazione verde) per le utenze domestiche; Si specifica che, in linea di massima, per i primi tre mesi dalla consegna dei servizi, la Ditta Aggiudicataria è tenuta a rispettare le attuali modalità e tempistiche di svolgimento del servizio di igiene urbana che verrà retribuito secondo il canone annuo offerto e nel contempo, in questo periodo di avviamento, dovrà iniziare ad adeguare il servizio con il sistema “porta a porta” secondo le prescrizioni della presente Relazione Tecnica, del Capitolato d’Appalto e nei modi contenuti nel proprio progetto offerta. Le ditte concorrenti, ai sensi dell’art. 10 del Disciplinare di gara, possono visionare, limitatamente per i comuni aderenti l’Unione, il precedente contratto di appalto e il relativo capitolato recante la tipologia, le modalità di svolgimento dell’attuale servizio di igiene urbana attualmente in essere presso l’attuale appaltatore. Solo dal quarto mese, salvo diverse pattuizioni tra la Ditta e l’Ente Appaltante, si prevede che i servizi verranno svolti con le modalità descritte nel presente Capitolato, nella Relazione Tecnica e secondo i dettami contenuti nel progetto offerta che il concorrente rimasto aggiudicatario ha proposto all’Ente Appaltante. L'appaltatore dovrà garantire gli standards minimi di qualità dei servizi in oggetto, previsti nella presente Relazione Tecnica e nel Capitolato d’Appalto. L’Ente Appaltante si riserva di variare in qualsiasi momento tipologia, modalità e tempistica dei servizi. Definizioni nella descrizione dei sistemi di raccolta: Pagina 8 di 22 1. Frazione umida dei RU o “Frazione organica”: materiali putrescibili ad alto tasso di umidità presenti nei rifiuti urbani (quali, a titolo di esempio: scarti alimentari avanzi di cibo, di frutta e verdura, bucce, torsoli, noccioli, gusci d’uovo, pasta, pane, fondi di caffè, riso, granaglie, filtri di tè, semi, foglie e fiori secchi, carta assorbente, tovaglioli e fazzoletti di carta, carta e cartone sporchi di cibo ecc.) e, come tali, suscettibili di trasformazione in compost per il reimpiego in attività agronomiche; 2. Rifiuto indifferenziato o “Frazione residua”: tutti i materiali non riciclabili a minore tasso di umidità, aventi di norma la possibilità di ulteriore separazione a valle in tre frazioni principali: una frazione ad alto potere calorifico (quali, a titolo di esempio: piatti e posate di plastica usati, carta e cartone sporchi o bagnati, carta oleata o plastificata, plastiche non riciclabili, giocattoli e oggetti vari di piccole dimensioni, pannolini ed assorbenti igienici, polistirolo, films plastici, ecc.); una frazione organica residua da stabilizzare per utilizzi alternativi allo smaltimento in discarica (ad esempio ripristini ambientali, terreni di ricopertura di discariche ecc.); una frazione di materiali inerti da smaltire in discarica (ad esempio stoviglie rotte, detriti ecc.); 3. Raccolta differenziata: raccolta di rifiuti per frazioni merceologiche omogenee effettuata con mezzi che ne impediscono il mescolamento con altre frazioni; 4. Rifiuti verdi: sfalci, potature e fogliame derivanti dalle potature dalle operazioni di manutenzione del verde pubblico e privato; 5. Vetro: bottiglie, vasetti e barattoli di vetro, contenitori di vetro – di qualunque colore – utilizzati per il contenimento di sostanze alimentari e non, purché non tossiche; 7. Carta: imballaggi di carta, cartone e cartoncino, giornali, riviste, quaderni depliants, volantini non plastificati, cartoni per bevande, libri, carta utilizzata da uffici, sia privati che pubblici, e cartone; 8. Plastica: contenitori/imballaggi per liquidi in plastica indicati all’art. 9 quater della legge n°457/1998 (contenitori per alimenti e bevand e in PE, PVC e PET). In particolare i contenitori di plastica per liquidi da recuperare sono tutti i contenitori sigillati che hanno contenuto liquidi di qualunque natura: alimentari o meno, acqua minerale, bevande gassate e non, vino, latte, olio alimentare, detersivi, profumo, alcool, ecc.; 9. Rifiuti ingombranti: beni durevoli di consumo, di arredamento e/o di uso comune derivati dalla loro sostituzione e/o rinnovo; 10. Raccolta domiciliare: servizio di raccolta con prelievo del rifiuto direttamente presso i luoghi di produzione dello stesso. Il ritiro del materiale avviene presso il numero civico dell’utente, il quale conferisce il materiale in contenitori (sacchi e/o bidoncini), che vengono collocati all’esterno della proprietà in giorni stabiliti; 11. Raccolta con contenitori stradali: servizio di prelievo dei rifiuti presso postazioni non immediatamente prossime al luogo di produzione degli stessi, con l’utilizzo di particolari contenitori (cassonetti per la plastica, cassonetti per rifiuti indifferenziati, contenitori per batterie o per farmaci scaduti); 12. Raccolta mono materiale: modalità di raccolta che prevede un servizio di ritiro separato di una sola frazione di rifiuto, ad esempio la raccolta della carta presso utenze domestiche o commerciali; 13. Raccolta multi materiale: servizio di raccolta che prevede il conferimento contemporaneo di diverse tipologie di rifiuto in un unico contenitore di diverse frazioni di rifiuto recuperabile e che prevede una successiva operazione di separazione prima dell’invio a recupero di materiali raccolti. Ad oggi, sono soprattutto sviluppate le raccolte: -multi materiale “leggera” che prevede la raccolta mediante sacco in plastica di contenitori per i liquidi in plastica, lattine in alluminio e in banda stagnata; Pagina 9 di 22 -multi materiale “pesante” che prevede generalmente la raccolta mediante contenitori stradali per imballaggi in vetro, in alluminio e in banda stagnata; 14. Isole ecologiche non sorvegliate: aree attrezzate distribuite sul territorio, destinate al conferimento diretto da parte dell’utenza di singole frazioni di rifiuti in contenitori su fronte stradale da lt. 1.100 o similari, per le varie frazioni ad eccezione del vetro raccolto generalmente con contenitori carrellati di dimensioni non superiori ai lt. 360; 5. Isole ecologiche sorvegliate: anche denominate Centri di Raccolta Comunali, Ecocentri, Stazioni di conferimento: aree attrezzate e sorvegliate ed aperte in orari prestabiliti, destinate al conferimento diretto, da parte delle varie utenze, delle frazioni di rifiuto riciclabili, nonché al loro stoccaggio; 16. Piattaforme di secondo livello: aree attrezzate destinate al conferimento da parte dei Comuni o delle ditte delegate dai Comuni, delle frazioni di rifiuti riciclabili, per lo stoccaggio e l’eventuale selezione dei materiali sino alla cessione a terzi di singole frazioni merceologiche; 17. Raccolta integrata: sistema di raccolta differenziata che interviene all’interno del sistema di raccolta ordinaria e ne modifica le caratteristiche. Un tipico esempio è la raccolta domiciliare delle frazioni di rifiuto recuperabili più significative (carta, organico) accoppiate a quelle del secco residuo, per il quale vengono modificate le frequenze e a volte anche le modalità di raccolta; 18. Compostaggio domestico: tecnica attraverso la quale, in ambito domestico (in giardino/orto, o più raramente in balcone) viene controllato, accelerato e migliorato il processo naturale cui va incontro qualsiasi sostanza organica allo scopo di ottenere un prodotto a base di humus da riutilizzare direttamente nelle attività domestiche quali orticoltura, floricoltura e giardinaggio hobbistico; 19. Compostaggio Comunitario: Consiste nell’utilizzo di specifiche compostiere di nuova generazione necessarie per il trattamento dell’umido provenente dal sistema di raccolta “porta a porta” e della capacità ricettiva di c.ca 250 utenti/giorno. 20. Ecopunti: punti di conferimento allestiti con contenitori stradali per pile e farmaci scaduti; 21. Case sparse unifamiliari: tutte le unità abitative presenti all’esterno del centro urbano. Il confine tra i singoli centri urbani e le zone esterne definite come “case sparse” dovrà essere desunto dai concorrenti nel corso dei necessari sopraluoghi e dai colloqui con i responsabili tecnici dei singoli comuni aderenti le Unioni. Art. 5 Descrizione del sistema di raccolta L’Ente Appaltante con il presente progetto ha deciso di implementare un sistema di raccolta domiciliare dei rifiuti del tipo “Porta a Porta”, su tutto il territorio oggetto dell’appalto, sia per le utenze domestiche che per quelle non domestiche, salvo eventuali soluzioni progettuali più confacenti indicate dai concorrenti nei loro progetti offerta. La raccolta avviene, come già detto in premessa, mediante prelievo del rifiuto direttamente presso i luoghi di produzione dello stesso. Il ritiro del materiale avviene presso il numero civico dell’utente, il quale conferisce il materiale in sacchi posizionati all’interno di contenitori di piccole dimensioni (bidoncini), che vengono collocati all’esterno della proprietà in giorni ed orari stabiliti secondo il calendario di conferimento. E’ facoltà ed interesse dei partecipanti proporre nel loro progetto offerta, un sistema di rilevazione automatica degli svuotamenti pesatura automatico delle varie tipologie di materiali da raccogliere. Pagina 10 di 22 In tal caso gli automezzi adibiti alla raccolta dei rifiuti dovranno essere dotati di un sistema a bordo (tipo GPS o similare) per il riconoscimento in tempo reale della posizione geografica del veicolo, della velocità e della direzione. I dati provenienti dal GPS o similare devono essere integrabili con i sistemi di gestione operativa, amministrativa o contabile dell’Ente Appaltante. In questo caso i contenitori adibiti a contenere le varie tipologie dei materiali provenienti dalla raccolta domiciliare dovranno essere dotati di trasponder ed attivi di riconoscimento, mediante un sistema di codici a barre per l’identificazione dell’utenza e numero matricola, che dovranno essere riconosciuti da “lettori” portatili. Deve essere garantita la funzionalità del trasponder RFId attivi in qualsiasi condizione ambientale ed il personale adibito alla raccolta “porta a porta” dovrà essere dotato di appropriato “lettore” portatile per il riconoscimento a distanza del trasponder attivo. In caso di utilizzo di tale sistema è compito dell’ impresa aggiudicataria la inizializzazione dei trasponder attivi ed il controllo di corrispondenza del codice assegnato al trasponder attivo con la utenza assegnataria del contenitore. In tal modo le letture di riconoscimento dei trasponder attivi dovranno essere inviate on-line, in tempo reale, al server centrale per consentire la fatturazione puntuale degli svuotamenti. I dati dovranno essere trasmessi all’Ente Appaltante in forma compatibile con la strumentazione informatica dello stesso; quindi, la impresa aggiudicataria metterà a disposizione il tecnico informatico che dovrà collaborare, inizialmente, a rendere compatibili ed utilizzabili dal Comune i dati. Analogamente sarà compito dell’impresa aggiudicataria la gestione del flusso dei dati. In questo caso l’impresa aggiudicataria, prima dell’avvio del servizio, dovrà garantire adeguata formazione a tutti gli operatori che saranno impiegati all’espletamento del servizio di raccolta (modalità, consegna contenitori con trasponder integrato, distribuzione opuscoli informativi, ecc.).” L’utente sarà fornito di buste e contenitori di colore diverso a seconda della frazione merceologica da conferire. La busta dovrà essere conferita chiusa, all’interno di un contenitore. Gli utenti saranno dotati di più contenitori: un raccoglitore “dedicato” esclusivamente a contenere le buste per la raccolta dell’organico ed altri in cui verranno posizionate, a seconda dei giorni di conferimento, alternativamente le altre frazioni merceologiche. I contenitori saranno posizionati la mattina del giorno di raccolta, all’esterno della propria abitazione, nell’orario prefissato. Gli utenti sono obbligati ad utilizzare solo ed esclusivamente le buste e i contenitori “dedicati” alla raccolta, seguendo fedelmente il calendario di conferimento. Gli operatori ecologici non dovranno raccogliere rifiuti conferiti in buste e contenitori non dedicati. E’ obbligo della Ditta Aggiudicataria conferire tutti i rifiuti raccolti presso gli impianti di recupero e/o smaltimento finali che saranno individuati, congiuntamente con l’Ente Appaltante e la ditta stessa, prima dell’avvio del servizio. Pagina 11 di 22 Tutti gli utenti possono conferire le frazioni merceologiche dei RSU anche nell’isola ecologica comunale, situata nel comune di Stimigliano (in corso di costruzione) che sarà destinato a Centro di Raccolta Intercomunale. Saranno inoltre posizionati sull’intero territorio dell’Unioni e del comune di Stimigliano, alcuni “Ecopunti”, ovvero punti di conferimento allestiti con contenitori per pile e farmaci scaduti, la cui ubicazione potrà essere individuata, di concerto con l’Ente Appaltante, prima dell’avvio del servizio. La Ditta Aggiudicataria, come detto in precedenza, almeno per i primi tre mesi, è tenuta a svolgere il servizio così come svolto ora con cassonetti stradali. Solo a partire dal quarto mese in poi è tenuta a seguire le indicazione della presente Relazione Tecnica e del Capitolato d’Appalto integrate con quanto proposto dalla ditta stessa in sede di gara con il proprio progetto offerta. In questo lasso di tempo la ditta Aggiudicataria dovrà rimuovere tutti i cassonetti stradali attualmente presenti sul territorio dell’Unione e nel comune di Stimigliano di proprietà dell’Ente Appaltante e distribuire, secondo le tempistiche concordate con l’Ufficio Tecnico, le nuove attrezzature necessarie per un corretto funzionamento del nuovo servizio. Si precisa che i contenitori stradali presenti sul territorio dovranno essere rimossi a cura e spese della ditta aggiudicataria e diverranno, contestualmente, di proprietà della ditta stessa che avrà l’onere dello smaltimento e/o del loro riutilizzo. Art. 6 rifiuti indifferenziati Tale frazione è costituita da rifiuti secchi non recuperabili. Le utenze da servire saranno: 1. domestiche; 2. non domestiche (negozi, associazioni, istituzioni, scuole, istituti bancari, attività produttive in genere). Per le utenze domestiche è’ previsto un sistema di raccolta domiciliare con buste della capacità indicativa di 40/50/70 lt. di colore GRIGIO. Le buste in questione saranno posizionate la mattina del giorno di raccolta, all’esterno della propria abitazione, nell’orario prefissato. La raccolta avverrà nei centri urbani e ) e presso le “case sparse” indicativamente una volta a settimana (1/6) in orari compresi tra le ore 06.00 e le ore 12.00 o comunque in orari diversi da fissare di concerto con l’Ente Appaltante. Durante le operazioni di svuotamento la Ditta dovrà porre la massima cura per sporcare o lasciare residui di rifiuti sulle strade che, in ogni caso, dovranno essere immediatamente raccolti. Per le utenze non domestiche è prevista la stessa metodologia e tempistica utilizzata per le utenze domestiche raggiunte dal servizio domiciliare porta a porta, salvo l’utilizzo da parte delle utenze commerciali di buste da lt 110 e l’utilizzo e contenitori carrellati da lt. 120/360. La raccolta avverrà una volte a settimana (1/6). Rimane poi la possibilità per tutti gli utenti di conferire i rifiuti indifferenziati nelle batterie di contenitori stradali posizionati presso il Centro di Raccolta Intercomunale sito nel comune di Stimigliano. Art. 7 frazione organica Pagina 12 di 22 Il servizio consiste nella raccolta della Frazione Organica dei Rifiuti Solidi Urbani (FORSU), detta anche “umido”. Rappresenta la frazione maggiore, in termini di percentuale, dei rifiuti da gestire e la sua raccolta in modo differenziato risulta strategica per l’ottenimento di buoni risultati in termini di Raccolta Differenziata. Le utenze da servire saranno: 1. domestiche; 2. non domestiche ( negozi, associazioni, istituzioni, scuole, istituti bancari, attività produttive in genere). Per le utenze domestiche è previsto un sistema di raccolta domiciliare con buste della capacità di almeno lt. 40 di colore MARRONE. La busta dovrà essere conferita chiusa, all’interno di un contenitore “dedicato” della capacità che può variare dai lt. 20 fino ad un massimo di lt. 40, al quale sarà applicato un sistema di chiusura antirandagismo di cui ogni contenitore sarà provvisto. Gli utenti sono obbligati ad utilizzare solo ed esclusivamente le buste “dedicate” alla raccolta. In particolare il contenitore per la raccolta dell’organico non potrà essere utilizzato per contenere buste con altre frazioni merceologiche di rifiuti. A tal proposito, come già detto in precedenza, anche in questo caso gli operatori ecologici non dovranno raccogliere rifiuti conferiti in buste e contenitori non dedicati e segnalare al responsabile del servizio e per esso alle singole Amministrazioni Comunali competenti, quegli utenti che contravvengono alle disposizioni impartite. La busta sarà conferita la mattina del giorno di raccolta, all’esterno della propria abitazione, nell’orario prefissato. Il conferimento e quindi la raccolta avverrà indicativamente due volte a settimana (2/6) nel periodo ottobre-maggio e tre volte a settimana (3/6) nel periodo giugno-settembre nel centro urbano e due volta alla settimana (2/6) nelle “case sparse” in orari compresi tra le ore 06.00 e le ore 12.00 salvo diverse modalità e tempistiche che saranno individuate nel progetto della ditta risultata aggiudicataria. Durante le operazioni di svuotamento la Ditta dovrà porre la massima cura per non arrecare danni ai contenitori e per non sporcare o lasciare residui di rifiuti sulle strade che, in ogni caso, dovranno essere immediatamente raccolti. Per le utenze non domestiche è prevista la stessa metodologia utilizzata per le utenze domestiche raggiunte dal servizio domiciliare porta a porta, salvo l’utilizzo da parte delle utenze commerciali di contenitori di maggiori dimensioni. Le utenze commerciali produttrici di notevoli quantitativi di “umido”, quali fioristi, vivaisti, ristoranti, trattorie, pizzerie, pub, bar, ortofrutticoli e simili oltre agli istituti scolastici saranno dotati, a seconda delle esigenze, di contenitori di varia capacità fino a lt.120-360. Tutti i comuni interessati aderenti al presente appalto, renderanno disponibile all’azienda aggiudicataria, prima dell’attivazione del servizio, un elenco degli operatori commerciali interessati, desunto dalle fonti delle Amministrazioni Comunali. La raccolta presso le utenze non domestiche avverrà indicativamente due volte a settimana (2/6) nel periodo ottobre-maggio e tre volte a settimana (3/6) nel periodo giugno-settembre come per le utenze “dedicate” (es. bar, ristoranti, mensa scolastica, fiorai, vivai etc). Ad ogni buon conto l’Ente Appaltante, sentita la competente Amministrazione Provinciale e la Regione Lazio ed in considerazione della scarsità di impianti di compostaggio all’interno della Provincia di Rieti, si riserva la possibilità di avviare un progetto sperimentale, avente ad oggetto il compostaggio Pagina 13 di 22 “comunitario” in compostiere di nuova generazione. Tale nuovo sistema di trattamento verrà affidato alla ditta esecutrice previa verifica del relativo costo con il servizio appaltato. Art. 8 carta e cartone Il servizio consiste nella raccolta di carta, cartone ed imballaggi. Le utenze da servire saranno: 1. domestiche; 2. non domestiche (negozi, associazioni, istituzioni, scuole, istituti bancari, attività produttive in genere). Per le utenze domestiche è previsto un sistema di raccolta domiciliare con contenitori della capacità di lt. 50 di colore AZZURRO. La raccolta avverrà, indicativamente, una volta a settimana (1/6) nel centro urbano, una volta ogni due settimane presso le case sparse (1/15) in orari compresi tra le ore 06.00 e le ore 12.00. Per le utenze non domestiche è prevista, la stessa metodologia utilizzata per le utenze domestiche raggiunte dal servizio domiciliare porta a porta, salvo l’utilizzo da parte delle utenze commerciali di contenitori di maggiori dimensioni. La raccolta avverrà una volte alla settimana (1/6) Le utenze commerciali si dovranno preoccupare di diminuire il più possibile il volume degli imballaggi in cartone, con utilizzo anche di spago per tenere legati i rifiuti medesimi, e di esporli poco tempo prima dell’orario di raccolta. Al fine di organizzare in maniera efficiente il servizio, i Comuni renderanno disponibile alla Ditta Aggiudicataria, prima dell’attivazione del servizio, un elenco degli operatori commerciali interessati. Il calendario, gli orari di raccolta e le modalità di conferimento, concordate con i Comuni, saranno comunicate agli utenti a mezzo di apposita campagna informativa. Art. 9 Contenitori in plastica 1. Il servizio consiste nella raccolta dei contenitori in plastica (bottiglie di plastica per acqua minerale, flaconi per bagnoschiuma, detersivi, shampoo e simili; imballaggi in plastica con simboli PET, PE, PVC in genere non contaminati da sostanze pericolose e/o residui organici). Le utenze da servire saranno: 1. domestiche; 2. non domestiche (negozi, associazioni, istituzioni, scuole, istituti bancari, attività produttive in genere). Per le utenze domestiche è previsto un sistema di raccolta domiciliare con buste della capacità di lt. 70 di colore GIALLO. Il conferimento e quindi la raccolta avverrà una volta a settimana (1/6) nel centro urbano, una volta ogni due settimane presso le case sparse (1/15) in orari compresi tra le ore 06.00 e le ore 12.00. Per le utenze non domestiche è prevista la stessa metodologia utilizzata per le utenze domestiche raggiunte dal servizio domiciliare porta a porta, salvo l’utilizzo da parte delle utenze commerciali di contenitori di maggiori dimensioni. La raccolta avverrà una volta alla settimana (1/6). Pagina 14 di 22 A tale scopo i Comuni renderanno disponibile all’azienda aggiudicataria, prima dell’attivazione del servizio, un elenco degli operatori commerciali interessati. Il calendario, gli orari di raccolta e le modalità di conferimento, concordate con i Comuni saranno comunicate agli utenti a mezzo di apposita campagna informativa realizzata a cura e spese dalla ditta aggiudicataria. Art. 10 raccolta del vetro – materiali ferrosi -alluminio Il servizio consiste nella raccolta degli imballaggi in vetro (bottiglie per acqua minerale, e barattoli e vasetti in vetro; bottiglie in vetro per acqua e liquidi). e dei materiali ferrosi ed alluminio. La scelta di consentire la multi raccolta, limitatamente per il vetro, per i materiali ferrosi e l’alluminio, ha una precisa logica derivante, principalmente, da due fattori: 1. La facilità di selezionare detti materiali nei centri di lavorazione; 2. Per consentire alla ditta aggiudicataria di limitare gli interventi di prelievo settimanali ottimizzando, in tal modo, i costi ed i tempi di esecuzione del servizio; Le utenze da servire saranno: 1. domestiche; 2. non domestiche (negozi, associazioni, istituzioni, scuole, istituti bancari, attività produttive in genere). Per le utenze domestiche è previsto un sistema di raccolta domiciliare con contenitori della capacità di almeno lt. 50 di colore VERDE. Il contenitore sarà conferito la mattina del giorno di raccolta, all’esterno della propria abitazione, nell’orario prefissato. Il conferimento e quindi la raccolta avverrà una volta a settimana (1/6) nel centro urbano, una volta ogni due settimane presso le case sparse (1/15) in orari compresi tra le ore 06.00 e le ore 12.00. Per le utenze non domestiche è prevista la stessa metodologia utilizzata per le utenze domestiche raggiunte dal servizio domiciliare porta a porta, salvo l’utilizzo da parte delle utenze commerciali di contenitori carrellati da lt.120-360. La raccolta avverrà una volta alla settimana (1/6) A tale scopo i Comuni renderanno disponibile all’azienda aggiudicataria, prima dell’attivazione del servizio, un elenco degli operatori commerciali interessati. Art. 11 rifiuti ingombranti Una delle parti più rilevanti, ai fini di un corretto dimensionamento di un progetto per la gestione dei rifiuti solidi urbani e speciali assimilati, riguarda sicuramente i rifiuti ingombranti ovvero le seguenti tipologie di rifiuto indicate a titolo esemplificativo e non esaustivo: 1.divani, poltrone, sedie, materassi, beni durevoli in genere ecc. ecc. Tale servizio è attivato, esclusivamente per le sole utenze domestiche, su richiesta telefonica dei cittadini, con cadenza indicativa settimanale (1/6). Pagina 15 di 22 Il servizio prevede l’istituzione di un numero verde, gestito dalla Ditta Aggiudicataria, attraverso cui gli utenti potranno segnalare la loro esigenza di conferire i rifiuti ingombranti, nei tempi e nei modi indicati dalla ditta, specificandone numero e tipologia. Il servizio prevede l’utilizzo di un automezzo fornito, opzionalmente, di sponda idraulica. Qualora l’utente non volesse attendere il giorno fissato per il ritiro, potrà conferire il rifiuto direttamente presso il Centro di Raccolta intercomunale, nel Comune di Stimigliano, in orari che saranno definiti di concerto con l’Ente Appaltante. Particolare attenzione è richiesta alle singole Amministrazioni aderenti all’Unione ed al comune di Stimigliano, affinché si adoperino con ogni mezzo, (segnalazioni ai vigili urbani, esposti alle guardie provinciali, ai carabinieri della T.A. alla Forestale ecc), per scoraggiare ogni abbandono indifferenziato di tali materiali sul territorio oggetto della presente gara. Insisto su questo punto perché spesso tali operazioni di scarico incontrollato di materiali (inerti ed ingombranti di ogni genere fino all’eternit), viene effettuato da semplici passanti provenienti dai comuni contigui a quelli oggetto della presente relazione tecnica di progetto e, generalmente, i posti sono sempre gli stessi e, quindi, ben noti a tutti gli interessati. Se, insieme alla ditta aggiudicataria e con la collaborazione di tutti gli utenti e dei componenti di tutte le Amministrazioni Comunale interessate si riesce a dare un segnale forte, ( segnalazione da parte di qualsiasi cittadino di presenza di scarichi abusivi, sanzioni amministrative a carico di persone colte sul fatto ecc.), tali ipotetiche situazioni dovrebbero cessare di esistere, visto anche la disponibilità progettuale contemplata nel presente elaborato, che prevede il ritiro gratuito dei rifiuti ingombranti. Si dovrà inoltre prevedere una raccolta straordinaria mensile presso ogni singolo Comune (giornata ecologica con la messa a disposizione di uno o due container da mc. 30). Art. 12 pile e farmaci Il servizio consiste nella raccolta delle seguenti tipologie di rifiuti: -pile esauste; -prodotti farmaceutici scaduti o inutilizzati. Le caratteristiche di larga diffusione di tali tipologie di materiali, fa si che essi si prestino alla raccolta mediante appositi contenitori ubicati entro o nelle immediate vicinanze dei luoghi di vendita degli stessi. In particolare: a) contenitori, da lt. 20/40, per la raccolta delle pile esauste, ubicati presso negozi quali Tabaccherie e/o altri punti vendita; saranno inoltre posizionati contenitori per la raccolta presso altri Ecopunti. b) contenitori da lt.120 per la raccolta dei farmaci scaduti o inutilizzati posizionati nelle Farmacie. Il conferimento da parte degli utenti potrà avvenire in qualsiasi momento ma il servizio di raccolta dovrà avvenire con la frequenza minima di un giorno al mese (1/30). L’automezzo utilizzato dalla Ditta Aggiudicataria dovrà provvedere allo svuotamento o al ricambio dei contenitori oggetto del servizio. Art. 13 RAEE La gestione di questa tipologia di servizio sta diventando sempre più importante nell’ambito di un organizzazione capillare del servizio di igiene urbana Il continuo sviluppo della tecnologia proprio nella realizzazione delle apparecchiature elettriche ed elettroniche sempre più sofisticate che riguardano, in particolare, televisori, telefoni cellulari, stampanti Pagina 16 di 22 delle più svariate tipologie, ipod, ifhon, carica batterie, frigoriferi, forni a micro onde, lavastoviglie, lavatrice e quant’altro, genera nel nostro caso, un innumerevole quantità di “Rifiuti Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche” che se non gestite correttamente, in quanto trattasi di rifiuti pericolosi, potrebbero creare gravi pericoli per l’ambiente. Basti pensare, in proposito, che la sola fuoriuscita del liquido di raffreddamento di un motore di un congelatore e la conseguente dispersione nell’ambiente circostante, equivale, a titolo puramente semplificativo, all’emissione dei gas di scarico di una autovettura ipoteticamente accesa ininterrottamente per tre mesi. Per quanto sopra è bene segnalare che il “Consorzio di filiera denominato Centro di Coordinamento RAEE”, già presente da tempo sul nostro territorio, consente alle imprese private e/o agli Enti Pubblici che ne facciano richiesta, di sottoscrivere una convenzione con la quale il Consorzio stesso mette a disposizione del soggetto gestore, una serie di servizi ed attrezzature tali da scongiurare un indiscriminato abbandono sul territorio di queste tipologie di materiali, fino a qualche tempo fa, gestiti come rifiuti ingombranti. Tale servizio è attivato, per le sole utenze domestiche, su richiesta telefonica dei cittadini, con cadenza settimanale (1/6). Il servizio di gestione dei RAEE prevede, inoltre, l’istituzione di un numero verde, gestito dalla Ditta Aggiudicataria, attraverso cui gli utenti potranno segnalare la loro esigenza di conferire i RAEE specificandone numero e tipologia. Il servizio prevede l’utilizzo di un automezzo fornito, opzionalmente, di sponda idraulica. Qualora l’utente non volesse attendere il giorno fissato per il ritiro, potrà conferire il rifiuto direttamente presso il Centro di Raccolta intercomunale, nel comune di Stimigliano. Art. 14 Riepilogo frequenze di raccolta. RACCOLTA UTENZE DOMESTICHE CENTRO URBANO e CASE SPARSE Frequenza di raccolta nelle utenze domestiche: MATERIALI CENTRI URBANI CASE SPARSE Organico 2/6 – 3/6 - 1/6 Carta 1/6 0,5/6 Plastica 1/6 0,5/6 Vetro Barattolame 1/6 0,5/6 Indifferenziato 1/6 1/6 RAEE 1/6 (a chiamata) 1/6 (a chiamata) Ingombranti 1/6 (a chiamata) 1/6 (a chiamata) RACCOLTA UTENZE NON DOMESTICHE Frequenza minima di raccolta nelle utenze non domestiche: MATERIALE NON DOMESTICHE Organico 2/6 – 3/6 Carta 1/6 Plastica 1/6 Vetro Barattolame 1/6 Indifferenziato 1/6 Pile e farmaci Pagina 17 di 22 (Raccolta presso gli ecopunti) 1/30 ELENCO DELLE UTENZE NON DOMESTICHE: • Bar, attività di ristoro, alberghi e supermercati: Vetro, organico, plastica, carta, alluminio e indifferenziato; • Esercizi commerciali di generi alimentari (ortofrutta) e fiorai: Organico e indifferenziato; • Esercizi commerciali di generi non alimentari: Indifferenziato e cartoni; • Attività ricreative (circoli, impianto sportivo, e sale giochi): Indifferenziato, carta, vetro, alluminio e plastica; • Scuole di ogni ordine e grado: Vetro e barattolame, plastica, alluminio, carta indifferenziato (se scuole con mensa anche organico); • Studi professionali ed agenzie: Indifferenziato e carta; • Uffici pubblici (Uffici Postali, Enti Previdenziali, Asl, ecc.): Vetro e barattolame, alluminio, plastica, carta e indifferenziato; Le frequenze di cui sopra e l’elenco dei materiali sono da considerarsi puramente indicative per il concorrente che dovrà, ai fini del corretto dimensionamento della sua proposta progettuale, indicarle nei suoi elaborati. Art. 15 Modalità di erogazione degli altri servizi: Raccolta, trasporto e conferimento dei rifiuti abbandonati sul territorio comunale -bonifica di aree pubbliche oggetto di scarichi abusivi di rifiuti. Sono previste le seguenti tipologie di servizio: Interventi, entro 24 ore dalla segnalazione dell’ufficio competente dell’Ente Appaltante, di pronto intervento (sversamenti abusivi ed accidentali di rifiuti) e rimozione dei rifiuti abbandonati nei centri storici o zone limitrofe sui territori dei comuni aderenti all’Unione ed al comune di Stimigliano e, in particolare, nelle aree degradate, con relativo trasporto dei materiali raccolti agli impianti di smaltimenti finali. Per rifiuti abbandonati si intendono esclusivamente quelle buste contenenti materiali abbandonati indiscriminatamente fuori degli appositi contenitori. Per le altre tipologie di materiali abbandonati sul territorio si fa specifico riferimento al successivo paragrafo. Interventi puntuali di bonifica da svolgersi in numero minimo di 2 all’anno; per bonifica di aree pubbliche si intende un intervento con l’impiego di mezzi necessari (pale caricatrici, autocarri, ecc) per il carico ed il trasporto c/o impianto autorizzato allo smaltimento dei materiali abbandonati su suolo pubblico, limitatamente nelle zone limitrofe il centro abitato dei comuni interessati. Si precisa che il servizio, di cui ai punti sub 1 a 2, è comprensivo del trasporto dei rifiuti raccolti ai siti di conferimento finali di smaltimento, il cui costo, a carico della Ditta, è compreso nel prezzo e, quindi, nel canone del contratto. In funzione della tipologia di rifiuto da rimuovere si distingue: -se si tratta di rifiuti urbani e/o assimilati fino a 30 m.c. l’intervento verrà eseguito con i normali mezzi in dotazione senza costi aggiuntivi per l’Ente appaltante; Pagina 18 di 22 -se si tratta di rifiuti urbani e/o assimilati sopra i 30 m.c. e/o rifiuti speciali, pericolosi e non, l’intervento avverrà con i mezzi ritenuti necessari con un costo aggiuntivo, da quantificare di volta in volta di concerto con l’Ente Appaltante e, qualora necessario, con l’ausilio di altra Ditta autorizzata. Art. 16 Centro di Raccolta Intercomunale L’isola ecologica individuata nel comune di Stimigliano, sarà adibita a Centro Intercomunale per la raccolta dei vari materiali che saranno conferiti direttamente nei diversi contenitori, di diverse tipologie e dimensioni già presenti nella struttura ed elencati dettagliatamente nell’allegata convenzione dell’atto di consegna dell’isola richiamata all’1 del C.S.A. Ogni contenitori sarà destinato alla ricezione di uno specifico rifiuto. Potranno essere conferiti presso l'Isola Ecologica la carta ed i cartoni, i materiali di vetro, quelli plastici, le lattine, il ferro e i materiali ferrosi, il vetro in lastre, le pile e i medicinali scaduti, pneumatici, materiali inerti e da costruzione/demolizione (in modeste quantità), i materiali ingombranti (materassi, divani, mobilia, ecc), i RAEE. Più in generale potranno essere conferiti tutti i rifiuti indicati dal DM 8 aprile 2008 così come integrato dal DM 13 maggio 2009. La Ditta Aggiudicataria è tenuta, oltre alla gestione in ingresso ed uscita dei rifiuti conferiti, al trasporto degli stessi presso gli impianti di recupero e/o smaltimento, così come individuati ai sensi dell’ art. 11 del Capitolato Speciale d’Appalto ed il relativo costo è già compreso nell’importo a base gara. I cittadini potranno accedere all’isola ecologica solo se provvisti di idoneo tesserino di riconoscimento, distribuito da tutti i Comuni interessati e comunque aderenti all’Unioni e al comune di Stimigliano, e di un valido documento di riconoscimento. Gli orari di apertura dell’Isola ecologica verranno comunicati e concordati prima dell’avvio dell’appalto dall’Ente Appaltante e dalla ditta aggiudicataria. L’Isola Ecologica sarà utilizzata, dalla Ditta Aggiudicataria anche come centro di movimentazione rifiuti. I Comuni, come detto al precedente art. 13, per usufruire del servizio del Centro di Coordinamento dei RAEE, dovranno predisporre alla ditta aggiudicataria una specifica delega ed in tal caso la ditta dovrà provvedere all’iscrizione al Centro di Coordinamento dei RAEE, in qualità di “sottoscrittore” per conto dell’Ente appaltante, con oneri e profitti a suo carico. Il Centro di raccolta, in linea di massima, dovrà essere sarà aperto cinque giorni alla settimana, per cinque ore, salvo diversi accordi concordati con le singole Amministrazioni Comunali e, di conseguenza, con il beneficio dell’Ente Appaltante. Per servizio di gestione della piattaforma ecologica si intende inoltre: • apertura e chiusura della piattaforma; • effettuazione periodica della pulizia delle superfici pavimentate presenti all’interno del perimetro della piattaforma; • sfalcio delle aree a verde (almeno 2 volte/anno) e potatura delle siepi (1 volta/anno) di cui è dotata la piattaforma; • pulizia delle aree (sia pavimentate che non pavimentate) esterne limitrofe al cancello d’accesso o alla recinzione della piattaforma; · organizzazione dei flussi di materiale; • controllo sulla natura, quantità, provenienza dei materiali conferiti dall'utenza; Pagina 19 di 22 • accettazione del materiale conferito dall’utenza, che deve essere subordinata al controllo di cui ai precedenti commi; il diritto al conferimento potrà essere provato anche dietro consegna di buoni/talloncini rilasciati all’utente dall’Ufficio Responsabile dell’Ente Appaltante che, in questo caso, agisce anche in nome e per conto dei Comuni aderenti all’Unione e dal comune di Stimigliano, o da altro ufficio a ciò preposto, ad insindacabile giudizio delle Amministrazioni Comunali. • La ditta aggiudicataria, in tale caso, è tenuta comunque al ritiro ed alla conservazione del buono/talloncino presso l’ufficio della piattaforma ecologica; • assistenza dell'utenza nella fase di conferimento; • eventuale cernita di alcune frazioni o piccolo smontaggio al fine di avviare al riciclaggio il massimo quantitativo possibile di materiale; • vigilanza affinché negli orari di effettuazione del servizio non venga asportato dalla piattaforma ecologica, ad opera di soggetti non aventi titoli, nessun materiale stoccatovi; • compilazione dei formulari d’identificazione; • tenuta dei registri di carico e scarico, che, integrati con la prima e quarta copia dei formulari di identificazione, dovranno essere conservati presso la piattaforma ecologica. La Ditta Aggiudicataria inoltre: • dovrà accettare variazioni che, per legge o volontà amministrativa, verranno apportate riguardo alle tipologie dei materiali raccolti presso la piattaforma, garantendone l’integrale gestione; • deve provvedere alla fornitura, manutenzione e sostituzione della cartellonistica atta ad informare l’utente sulle modalità di conferimento dei materiali, nonché la cartellonistica antinfortunistica riguardante l’edificio e le attrezzature presenti. • sarà ritenuta responsabile per eventuali danni a persone o cose dovuti alla movimentazione all’interno della piattaforma ecologica durante gli orari di apertura o durante lo svuotamento dei cassoni, che avverrà sempre a cura della ditta aggiudicataria. Art.17 Altri servizi – Raccolta domiciliare e trasporto dei rifiuti urbani costituiti da scarti vegetali (frazione verde) per le utenze domestiche 1. Il servizio consisterà nella raccolta domiciliare dei rifiuti urbani costituiti da scarti vegetali (frazione verde) per le utenze domestiche. 2. Il territorio oggetto del servizio sarà quello dei Comuni aderenti all’Unioni e del comune di Stimigliano. 3. Il servizio dovrà essere eseguito con modalità domiciliare su prenotazione. Gli utenti prenoteranno il servizio rivolgendo la richiesta direttamente all’Appaltatore e/o, salvo diversi accordi, alla ditta appaltante. Nel primo caso l’Appaltatore trasmetterà mensilmente all’Amministrazione l’elenco degli utenti, completo dei dati identificativi degli stessi, che avranno eseguito la prenotazione. 4. Tutti i nuclei familiari che necessitano del presente servizio riceveranno in dotazione cassonetti carrellati da 240 litri. 5. I contenitori saranno esposti dall’utente presso il suo numero civico secondo il calendario di raccolta e saranno svuotati dall’Appaltatore. Gli addetti dell’Appaltatore provvederanno a svuotare nell’automezzo i contenitori dopo averne verificato il contenuto e a ricollocarli con cura e riguardo nel punto in cui saranno stati prelevati. 6. Il servizio avrà la seguente frequenza: da giugno ad agosto quindicinale, da settembre a maggio mensile. La Ditta, nell’ambito del servizio di raccolta, si impegna a svolgere due “giornate ecologiche” all’anno durante le quali si svolgerà una pulizia straordinaria o comunque una raccolta straordinaria di rifiuti prevalentemente ingombranti, nei luoghi, nei modi e nei tempi concordati con l’Ente Appaltante. Le modalità per lo svolgimento delle “giornate ecologiche” di cui sopra dovranno essere chiaramente contenute e descritte all’interno del proprio progetto offerta anche ai fini del punteggio di cui all’art. 19 del Disciplinare Tecnico, ovvero, per un corretto dimensionamento delle proposte. Pagina 20 di 22 Il servizio di raccolta dei rifiuti, in collaborazione con il personale dipendente pubblico adibito allo spazzamento, o con gli organizzatori delle manifestazioni, dovrà essere garantito dopo tutte le Feste ed eventi dei comuni interessati. Art. 18 Attrezzature impiegate La Ditta Aggiudicataria deve utilizzare proprie attrezzature e provvedere alla loro distribuzione sul territorio oggetto del presente appalto. Qualora ci fosse la necessità di distribuire attrezzature nuove e/o sostituire quelle usurate o smarrite, la Ditta aggiudicataria provvederà a farlo, senza oneri aggiuntivi per l’Ente appaltante, durante il giro di raccolta. Lo stesso accadrà nell’ ipotesi in cui le Amministrazioni Comunali aderenti all’Unione ed al comune di Stimigliano, debbano distribuire materiale informativo, senza che ciò comporti alcun onere aggiuntivo per le stesse. E’ compito della Ditta aggiudicataria provvedere al lavaggio dei contenitori sia presso gli “Ecopunti” e di quelli nell’isola ecologica almeno due volte all’anno. Le attrezzature dovranno essere, per l’intera durata dell’appalto, in perfetto stato d’efficienza tecnica ed estetica. L’Ente Appaltante, sentite le Amministrazioni Comunali competenti, si riserva la facoltà di apportare, previa comunicazione alla Ditta Aggiudicataria, variazioni alla collocazione, alla tipologia e al numero delle attrezzature rimanendo fissa ed invariabile la modalità di raccolta porta a porta di cui al Capitolato Speciale d’Appalto ed alla Relazione Tecnica. Art. 19 Automezzi e personale Automezzi: In considerazione del fatto che l’Unione di Comuni della Bassa Sabina abbia, al momento, la disponibilità un Piaggio Porter dato in uso dalla Provincia di Rieti che potrà essere messo a disposizione della ditta aggiudicataria con la formula della locazione onerosa a carico della ditta aggiudicataria. Si prevede prima della definizione della gara la possibilità di acquistare altri mezzi che verranno messi a disposizione della ditta aggiudicataria. In tal modo verrà redatto un contratto di locazione della durata minima di anni tre, ovvero la scadenza temporale del presente appalto che regoli l’uso del mezzo. In questo caso la ditta aggiudicataria dovrà sostenere le spese di manutenzione ordinaria dell’automezzo per tutta la durata dell’appalto e provvedere al pagamento delle tasse ed imposte previste, l’assicurazione e le revisioni periodiche e quant’altro necessiti per un corretto utilizzo dello stesso; al termine dell’appalto l’appaltatore dovrà restituire all’Unione il mezzo in questione nello stesso stato d’uso di come è stato concesso fermo restando il decremento per il periodo intercorso. Per il trasporto dei rifiuti dal Centro di Raccolta Comunale ai siti di conferimento finali, la Ditta Aggiudicataria utilizzerà i mezzi che riterrà più opportuni. La flotta veicoli, le attrezzature, le apparecchiature ed i dispositivi di Protezione Individuale previsti nella presente Relazione Tecnica, dovranno essere in perfetto stato d’uso, salvo quelli già in dotazione dell’Ente Appaltante derivanti dai finanziamenti ottenuti, e rispondenti alle normative UE e ai requisiti di sicurezza vigenti. Pagina 21 di 22 I mezzi dovranno essere tenuti in ordine ed efficienza ed essere sottoposti con esito positivo alle revisioni periodiche. Tutti i mezzi dovranno inoltre essere tenuti, per tutta la durata dell’appalto, in perfetta efficienza sia per la meccanica, il telaio e la carrozzeria esterna, sostituendo quelli che per uso o avaria fossero deteriorati. Nel caso di guasto di un mezzo la Ditta dovrà provvedere alla sostituzione immediata, e solo nei casi di somma urgenza o di forza maggiore, potrà essere tollerato l'uso temporaneo, limitato allo stretto necessario, di ripieghi con mezzi meno idonei per assicurare la continuità del servizio. La Ditta Aggiudicataria è libera di utilizzare, nel rispetto dei requisiti minimi prestazionali riportati negli articoli precedenti, i mezzi che reputerà più idonei e convenienti allo svolgimento dei servizi e che saranno comunque indicati nella propria relazione tecnica di progetto offerta in gara, tenendo presente la tipologia delle attrezzature, le tempistiche e il calendario di conferimento. All’interno dei centri storici di tutti i Comuni interessati al presente appalto, vista la caratteristica della viabilità interna, è previsto esclusivamente l’utilizzo di mezzi di modeste dimensioni. Personale: Presso l’Ente Appaltante è disponibile l’elenco del personale da assumere obbligatoriamente ai sensi dell’Art. 6 del CC.NN.LL. FISE Assoambiente. La Ditta avrà l’onere di ubicare il suo cantiere di rimessaggio e stoccaggio delle attrezzature all’interno di uno dei comuni aderenti all’Unione e/o nel comune di Stimigliano e/o diversamente, entro un raggio di azione di 30 km. dal uno dei Comuni aderenti alla presente gara salvo diverse disposizioni tra le Parti. Art. 20 Orario dei servizi I servizi indicativamente saranno svolti dalle 6.00 alle 12.15. Tutti gli orari e i giorni (ferma restando le frequenze individuate) dei servizi compresi nella presente Relazione Tecnica possono essere modificati. Essi saranno concordati tra l’Ente Appaltante e la Ditta Aggiudicataria. L’ente Appaltante, sentiti i Comuni interessati, si riserva, comunque, la facoltà di variare tali orari a seconda della stagione e delle esigenze dei comuni aderenti, nell’ambito del normale orario diurno previsto dalle 06.00 alle 22.00. Ove si riscontrasse da parte delle singole Amministrazioni Comunali e per loro l’Ente Appaltante, la necessità di istituire dei turni di servizio notturno se ne riconoscerà il relativo maggior onere. Nei giorni di Natale e Capodanno i servizi saranno sospesi salvo che nel centro storico. La raccolta dei rifiuti dovrà pertanto essere garantita, anticipandola alla serata del 24 e del 31 dicembre. Poggio Mirteto 21.02.2013 Il Responsabile del Procedimento Geom. Rinalduzzi Fabrizio Pagina 22 di 22