Scheda di Dati di Sicurezza secondo il regolamento (CE) n. 1907/2006 Data della Revisione: 07/23/14 www.restek.com SEZIONE 1: Identificazione della sostanza o della miscela e della società/impresa 1.1. Identificatore del prodotto 31011, 31011-5XX, & 31111 1.2. Usi pertinenti identificati della sostanza o miscela e usi sconsigliati 1.3. Informazioni sul fornitore della scheda di dati di sicurezza Per il solo utilizzo in laboratorio Restek Corporation 110 Benner Circle Bellefonte, Pa. 16823 USA 00 1 814-353-1300 00 1 814-353-1309 [email protected] 00 1 800-424-9300 (CHEMTREC) 00 1 703-527-3887 (Outside the US) Centro antiveleni di Milano- Azienda Ospedaliera Niguarda Ca' Granda 02 66101029 1.4. Numero telefonico di emergenza SEZIONE 2: Identificazione dei pericoli 2.1. Classificazione della sostanza o della miscela Classificati in base alla (CE) n. 1272/2008 Mutagenicità sulle cellule germinali, categoria di pericolo 1B Cancerogenicità, categoria di pericolo 1B Pericoloso per l’ambiente acquatico - pericolo acuto, categoria 1 Pericoloso per l’ambiente acquatico - pericolo cronico, categorie 1 Classificazione in base alle direttive EU 67/548/CEE o 1999/45/CE Simboli di pericolo: Frasi di rischio: R45: Può causare il cancro R46: Può provocare alterazioni genetiche ereditarie Frasi di sicurezza: S53: Evitare l'esposizione - procurarsi istruzioni particoari prima dell'utilizzo 2.2. Elementi dell’etichetta Etichettatura secondo il Regolamento (CE) n. 1272/2008 [CLP] Pittogrammi di rischio: Avvertenza: Pericolo Indicazioni di pericolo: H340 - Può provocare alterazioni genetiche. H350 - Può provocare il cancro. H400 - Molto tossico per gli organismi acquatici. H410 - Molto tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata. Consigli di prudenza: Precauzioni per la Sicurezza: 31011, 31011-5XX, & 31111 P201 - Procurarsi istruzioni specifiche prima dell’uso. P202 - Non manipolare prima di avere letto e compreso tutte le avvertenze. Pagina 1 of 8 P273 - Non disperdere nell’ambiente. P281 - Utilizzare il dispositivo di protezione individuale richiesto. Misure di Primo Soccorso: P308+P313 - IN CASO di esposizione o di possibile esposizione, consultare un medico. P391 - Raccogliere il materiale fuoriuscito. Stoccaggio: P405 - Conservare sotto chiave. Smaltimento: P501 - Smaltire il prodotto / recipiente in base alla sezione 13 della SDS. 2.3. Altri pericoli Nessun dato disponibile. SEZIONE 3: Composizione/informazioni sugli ingredienti 3.2. Miscele Denominazione chimica Dichloromethane Naphthalene % 96.800000 Numero CAS 75-09-2 (EC) No 1272/2008 Carc. 2; H351 0.200000 91-20-3 Aquatic Acute 1; H400 Aquatic Chronic 1; H410 Acute Tox. 4; H302 Carc. 2; H351 fluoranthene 0.200000 206-44-0 acenaphthene 0.200000 83-32-9 chrysene 0.200000 218-01-9 benzo (k) fluoranthene 0.200000 207-08-9 dibenz (a,h) anthracene 0.200000 53-70-3 benzo (g,h,i) perylene 0.200000 191-24-2 benzo (a) pyrene 0.200000 50-32-8 anthracene 0.200000 120-12-7 phenanthrene 0.200000 85-01-8 indeno (1,2,3-c,d) pyrene 0.200000 193-39-5 benzo (b) fluoranthene 0.200000 205-99-2 fluorene 0.200000 86-73-7 pyrene 0.200000 129-00-0 benz (a) anthracene 0.200000 56-55-3 acenaphthylene 0.200000 208-96-8 31011, 31011-5XX, & 31111 Aquatic Acute 1; H400 Aquatic Chronic 1; H410 Carc. 1B; H350 Muta. 2; H341 Aquatic Acute 1; H400 Aquatic Chronic 1; H410 Carc. 1B; H350 Aquatic Acute 1; H400 Aquatic Chronic 1; H410 Carc. 1B; H350 1999/45/EC Xn R40 Xn N R22 R40 R50/53 T Xn N R45 R50/53 R68 T R45 T R45 Aquatic Acute 1; H400 Aquatic Chronic 1; H410 Carc. 1B; H350 Muta. 1B; H340 Repr. 1B; H360 T Aquatic Acute 1; H400 Aquatic Chronic 1; H410 Carc. 1B; H350 T Aquatic Acute 1; H400 Aquatic Chronic 1; H410 Carc. 1B; H350 T R45 R46 R60 R61 R45 R45 Pagina 2 of 8 SEZIONE 4: Misure di primo soccorso 4.1. Descrizione delle misure di primo soccorso In caso di Inalazione: In caso di contatto con gli Occhi: In caso di Contatto cutaneo: In caso di Ingestione: Portare all'aria aperta. In caso di difficoltà di respirazione, far somministrare ossigeno da persona esperta. Se non c'è respirazione, praticare la respirazione artificiale e far somministrare ossigeno da persona esperta. Ricorrere immediatamente a cure mediche. Lavare immediatamente gli occhi con abbondante acqua corrente per almeno 20 minuti tenendo ben aperte le palpebre. Piegare la testa in modo da evitare che la sostanza chimica possa andare a finire nell'altro occhio. Ricorrere immediatamente a cure mediche e tenere sotto controllo l'occhio giornalmente seguendo il consiglio del vostro medico. Il ritardo del trattamento potrebbe causare un grave pericolo (danno). Continuare a lavare con acqua corrente gli occhi in attesa di cure mediche. Lavare con acqua e sapone. Rimuovere gli indumenti contaminati, lavarli immediatamente e gettare via gli articoli in cuoio che sono stati contaminati. Ricorrere immediatamente a cure mediche. Non provocare il vomito e ricorrere immediatamente a cure mediche. Bere due bicchieri di acqua o latte per diluire. Fornire all'operatore sanitario questa Scheda dei Dati di Sicurezza (SDS). Non somministrare mai alcunché per bocca ad una persona incosciente. 4.2. Principali sintomi ed effetti, sia acuti e che ritardati Sintomi Vedere sezione 4.1 4.3. Indicazione dell’eventuale necessità di consultare immediatamente un medico e trattamenti speciali Non sono disponibili informazioni sull'intervento di pronto soccorso. SEZIONE 5: Misure antincendio 5.1. Mezzi di estinzione Usare schiuma resistente all'alcool, anidride carbonica, prodotti chimici a secco o acqua per contrastare gli incendi. L'acqua o a schiuma potrebbero far sviluppare della spuma se il liquido sta bruciando ma potrebbero comunque essere un utile agente di estinzione se attentamente usati contro il fuoco. Non indirizzare un flusso d'acqua direttamente nel liquido che sta bruciando. Adottare metodi adatti a contrastare l'incendio circostante. 5.2. Pericoli speciali derivanti dalla sostanza o dalla miscela Rischi di incendio e /o esplosione: Prodotti pericolosi derivanti dalla combustione: Il materiale potrebbe prendere fuoco se preriscaldato a temperature al di sopra del punto di infiammabilità alla presenza di una fonte di accensione. Anidride carbonica, Monossido di carbonio 5.3. Raccomandazioni per gli addetti all’estinzione degli incendi Mezzi di estinzione e protettivi idonei: Non entrare nella zona dell'incendio senza una protezione adeguata che comprenda un autorespiratore a circuito chiuso ed un equipaggiamento di protezione totale. Contrastate l'incendio da una distanza di sicurezza e da una posizione protetta a causa dei potenziali vapori e prodotti da decomposizione pericolosi. SEZIONE 6: Misure in caso di rilascio accidentale 6.1. Precauzioni personali, dispositivi di protezione e procedure in caso di emergenza L'esposizione al materiale sversato potrebbe essere gravemente irritante o tossica. Seguire le raccomandazioni sull'equipaggiamento per la protezione personale che si trovano nella Sezione 8 di questa Scheda dei Dati di Sicurezza (SDS). Le necessità dell'equipaggiamento di protezione personale devono essere valutate sulla base di informazioni fornite in questo opuscolo 31011, 31011-5XX, & 31111 Pagina 3 of 8 6.2. Precauzioni ambientali Nessun dato disponibile. 6.3. Metodi e materiali per il contenimento e per la bonifica Se non risulta rischioso fare in modo da evitare qualsiasi versamento o spargimento per ridurre al minimo il rischio per la salute umana e per l'ambiente. Indossare equipaggiamento protettivo completo e appropriato seguendo almeno le indicazioni della sezione 8. Arginare con materiale assorbente 6.4. Riferimenti ad altre sezioni Fare riferimento alla sezione 13 per informazioni sullo smaltimento SEZIONE 7: Manipolazione e immagazzinamento 7.1. Precauzioni per la manipolazione sicura Materiale tossico o gravemente irritante. Evitare il contatto e l'inalazione di questo materiale. Usare solamente in una zona ben ventilata. 7.2. Condizioni per l’immagazzinamento sicuro, comprese eventuali incompatibilità Conservare in un luogo fresco e asciutto. Isolare da materiali incompatibili. 7.3. Usi finali specifici Per il solo utilizzo in laboratorio SEZIONE 8: Controllo dell’esposizione/protezione individuale 8.1. Parametri di controllo Italia: Nome chimico Dichloromethane N.CAS. 75-09-2 Numero EC. 200-838-9 Naphthalene 91-20-3 202-049-5 fluoranthene 206-44-0 acenaphthene 83-32-9 chrysene 218-01-9 205-923-4 benzo (k) fluoranthene 207-08-9 205-916-6 dibenz (a,h) anthracene 53-70-3 200-181-8 benzo (g,h,i) perylene 191-24-2 benzo (a) pyrene 50-32-8 anthracene 120-12-7 phenanthrene 85-01-8 indeno (1,2,3-c,d) pyrene 193-39-5 benzo (b) fluoranthene 205-99-2 fluorene 86-73-7 pyrene 129-00-0 benz (a) anthracene 56-55-3 acenaphthylene 208-96-8 8.2. Controlli dell’esposizione Attrezzature tecniche: 31011, 31011-5XX, & 31111 200-028-5 205-911-9 200-280-6 STELs Nessun dato disponibile. Nessun dato disponibile. Nessun dato disponibile. Nessun dato disponibile. Nessun dato disponibile. Nessun dato disponibile. Nessun dato disponibile. Nessun dato disponibile. Nessun dato disponibile. Nessun dato disponibile. Nessun dato disponibile. Nessun dato disponibile. Nessun dato disponibile. Nessun dato disponibile. Nessun dato disponibile. Nessun dato disponibile. Nessun dato disponibile. TWAs 50 ppm TWA 10 ppm TWA Nessun dato disponibile. Nessun dato disponibile. Nessun dato disponibile. Nessun dato disponibile. Nessun dato disponibile. Nessun dato disponibile. Nessun dato disponibile. Nessun dato disponibile. Nessun dato disponibile. Nessun dato disponibile. Nessun dato disponibile. Nessun dato disponibile. Nessun dato disponibile. Nessun dato disponibile. Nessun dato disponibile. Normalmente sono necessari un sistema di ventilazione degli scarichi locali o altri sistemi tecnici di controllo quando si maneggia o si usa questo prodotto per evitare la Pagina 4 of 8 Protezione dell’apparato respiratorio: Protezione degli occhi: Protezione della pelle: Guanti: sovraesposizione. Quando si maneggia questo prodotto deve essere utilizzato un sistema di protezione dell'apparato respiratorio . Usare i respiratori solo se non può essere utilizzato il sistema di ventilazione per eliminare i sintomi o ridurre l'esposizione al di sotto dei limiti accettabili. È necessario un autorespiratore ad aria. Indossare occhiali di protezione resistenti agli agenti chimici con schermatura laterale quando si maneggia questo prodotto. Indossare ulteriori mezzi di protezione degli occhi quali gli occhiali a mascherina a prova di spruzzi di sostanze chimiche e/o una visiera quando sussiste la possibilità di contatto oculare con spruzzi o schizzi o pulviscolo. Non indossare lenti a contatto. Tenere a portata un lavaocchi d'emergenza. Evitare il contatto con la pelle indossando guanti resistenti alle sostanze chimiche, un grembiule ed altro equipaggiamento protettivo a seconda delle condizioni di utilizzo. Controllare i guanti per verificare la presenza di eventuali lacerazioni prodotte da sostanze chimiche e sostituirli ad intervalli regolari. Pulire regolarmente l'equipaggiamento di protezione. Lavare le mani e le altre aree esposte con acqua sapone neutro prima di mangiare, bere e quando si lascia il lavoro. Nessuna informazione disponibile SEZIONE 9: Proprietà fisiche e chimiche 9.1. Informazioni sulle proprietà fisiche e chimiche fondamentali Stato fisico: Colore: Odore: pH: Viscosità: Idrosolubilità: Coefficiente di ripartizione: n-ottanolo in acqua: Tasso di evaporazione: Volatili, % in peso: Prodotti chimici organici volatili: Densità di vapore: Punto di ebollizione, °C: Punto di fusione, °C: Gravità specifica: Massa volumica apparente Punto di infiammabilità °C: Temperatura di autoaccensione °C: Temperatura di decomposizione °C: Limite di infiammabilità superiore/limite di esplosività % in aria: Limite di infiammabilità inferiore/limite di esplosività % in aria: 9.2. Altre informazioni Nessun dato disponibile. Incolore Forte No data available 0 Moderato/a; 50-99% Nessun dato disponibile. Nessun dato disponibile. 0.00 Nessun dato disponibile. Nessun dato disponibile. 39 Nessun dato disponibile. 1,237 10,323 Nessun dato disponibile. 556 Nessun dato disponibile. Nessun dato disponibile. Nessun dato disponibile. Nessun dato disponibile. SEZIONE 10: Stabilità e reattività 10.1. Reattività Nessun dato disponibile. 10.2. Stabilità chimica Stabile in condizioni normali. 10.3. Possibilità di reazioni pericolose Agenti ossidanti forti Caustici (basi) 10.4. Condizioni da evitare Nessun dato disponibile. Contaminazione Temperature elevate 10.5. Materiali incompatibili Agenti ossidanti forti Caustici (basi) 10.6. Prodotti di decomposizione pericolosi Anidride carbonica Monossido di carbonio SEZIONE 11: Informazioni tossicologiche 11.1. Informazioni sugli effetti tossicologici Vie di accesso all'organismo: 31011, 31011-5XX, & 31111 Inalazione Assorbimento Ingestione Contatto Pagina 5 of 8 Organi a rischio di effetto a seguito dell'esposizione: Interazioni chimiche che modificano la tossicità: cutaneo Contatto con gli occhi Cute, Sistema cardiovascolare, Occhi, Fegato nessuna nota Effetti immediati (acuti) sulla salute a seconda della via di esposizione: Irritazione in seguito a inalazione: Può provocare irritazione delle vie respiratorie, capogiri, debolezza, affaticamento, nausea e mal di testa moderati. Tossicità in seguito a inalazione: Nocivo/a! Può provocare un danno sistemico (vedasi "Organi Bersaglio").L'inalazione potrebbe provocare una grave depressione del sistema nervoso centrale (compresa la perdita di coscienza). Contatto cutaneo: Il contatto provoca una grave irritazione cutanea e possibili ustioni. Assorbimento cutaneo: Nocivo/a se assorbito/a per via cutanea. Potrebbe provocare un'irritazione ed un danno sistemico gravi. Contatto con gli occhi: Il contatto con gli occhi potrebbe provocare lesioni degli occhi di grado che va da moderato a grave. Il contatto con gli occhi potrebbe portare a lacrimazione ed arrossamento, ma è improbabile che causi lesioni permanenti dei tessuti oculari. È possibile che si verifichi una momentanea compromissione della vista (visione opaca o confusa). Irritazione in seguito a ingestione: Irritante per la bocca, la gola e lo stomaco. Può provocare malessere addominale, nausea, vomito e diarrea. Tossicità in seguito a ingestione: Nocivo/a se ingerito/a. Potrebbe provocare un avvelenamento sistemico. Effetti a lungo termine sulla salute (cronici): Cancerogenicità: Tossicità per il sistema riproduttivo e lo sviluppo: Inalazione: Assorbimento cutaneo: Nome Chimico Methane, dichloroNaphthalene Contiene un carcinogeno umano probabile o noto. Non è disponibile alcun dato che indichi che il prodotto o un dei suoi componenti presente in misura superiore allo 0,1% possa provocare difetti congeniti. L'esposizione prolungata e/o ripetuta può provocare irritazione delle via respiratorie, capogiri, debolezza, affaticamento, nausea e mal di testa moderati.Nocivo/a! L'esposizione prolungata e/o ripetuta può provocare un danno sistemico (vedasi "Organi Bersaglio"). È nocivo/a se assorbito/a per via cutanea a seguito di una esposizione prolungata o ripetuta. Potrebbe provocare una irritazione e un danno sistemico gravi. N. CAS 75-09-2 91-20-3 DL50/CL50 ORAL LD50 Ratto > 2000 mg/kg Nome Numero CAS Methane, dichloroNaphthalene 75-09-2 91-20-3 LD50/LC50 Oral LD50 Rat >2000 mg/kg Inhalation LC50 Rat : >340 mg/m3/1H; Oral LD50 Rat : 490 mg/kg; Oral LD50 Mouse : 533 mg/kg; Dermal LD50 Rabbit : >20 gm/kg Dati tossicologici dei componenti: NIOSH: Dati carcinogenici dei componenti: OSHA: Nome Numero CAS Methylene chloride 75-09-2 Naphthalene Benzo(k)fluoranthene Dibenz[a,h]anthracene Benzo[a]pyrene Indeno[1,2,3-cd]pyrene 91-20-3 207-08-9 53-70-3 50-32-8 193-39-5 31011, 31011-5XX, & 31111 25 ppm TWA (8 hr.); 125 ppm STEL (15 min.); 12.5 ppm Action Level (see 29 CFR 1910.1051); effective date for respiratory protection for certain employers to acheive the 8-hour TWA PEL is August 31, 1998; the start up date to install engineering controls is December 10, 1998.; {OSHA - 29 CFR 1910 Specifically Regulate Present Present Present Present Present Pagina 6 of 8 Benzo(b)fluoranthene Benz[a]anthracene 205-99-2 56-55-3 Present Present ACGIH: Nome Numero CAS Dichloromethane 75-09-2 Naphthalene 91-20-3 Benzo[a]pyrene Benzo[b]fluoranthene Benz[a]anthracene 50-32-8 205-99-2 56-55-3 A3 - Confirmed Animal Carcinogen with Unknown Relevance to Humans A4 - Not Classifiable as a Human Carcinogen A2 - Suspected Human Carcinogen A2 - Suspected Human Carcinogen A2 - Suspected Human Carcinogen NIOSH: Nome Numero CAS Methylene chloride 75-09-2 potential occupational carcinogen NTP: Nome Numero CAS Nessun dato disponibile. IARC: Nome Numero CAS Benzo[a]pyrene Dibenz[a,h]anthracene Dichloromethane Naphthalene Chrysene Benzo(k)fluoranthene Indeno(1,2,3-cd)pyrene Benzo(b)fluoranthene Benz[a]anthracene 50-32-8 53-70-3 75-09-2 91-20-3 218-01-9 207-08-9 193-39-5 205-99-2 56-55-3 Gruppo n. Gruppo 1 Gruppo 2A Gruppo 2B Gruppo 2B Gruppo 2B Gruppo 2B Gruppo 2B Gruppo 2B Gruppo 2B SEZIONE 12: Informazioni ecologiche 12.1. Tossicità Moderatamente nocivo per l'ambiente. Questo prodotto potrebbe risultare pericoloso per le piante e/o la fauna. Tenere lontano dai corsi d'acqua. 12.2. Persistenza e degradabilità Nessun dato disponibile. Nessun dato disponibile. 12.3. Potenziale di bioaccumulo Nessun dato disponibile. 12.4. Mobilità nel suolo Nessun dato disponibile. 12.5. Risultati della valutazione PBT e vPvB Nessun dato disponibile. 12.6. Altri effetti avversi Nessun dato disponibile. SEZIONE 13: Considerazioni sullo smaltimento 13.1. Metodi di trattamento dei rifiuti Smaltimento del prodotto usato: Metodi di smaltimento: Il materiale esausto o di scarto rappresenta un rifiuto pericoloso. Incenerire il materiale di scarto o esausto in una discarica autorizzata al trattamento di rifiuti pericolosi. SEZIONE 14: Informazioni sul trasporto 14.1. Numero ONU US DOT – UN# IATA – UN# UN2810 UN2810 14.2. Nome di spedizione dell’ONU US DOT – Nome di spedizione IATA – Nome di spedizione Toxic, liquids, organic, n.o.s. (Dichloromethane) Toxic, liquids, organic, n.o.s. (Dichloromethane) 14.3. Classi di pericolo connesso al trasporto US DOT – Classi di pericolo IATA – Classi di pericolo 6.1 6.1 31011, 31011-5XX, & 31111 Pagina 7 of 8 14.4. Gruppo d’imballaggio US DOT – Gruppo di imballaggio IATA – Gruppo di imballaggio III III 14.5. Pericoli per l’ambiente Nessun dato disponibile. 14.6. Precauzioni speciali per gli utilizzatori Nessun dato disponibile. 14.7. Trasporto di rinfuse secondo l’allegato II di MARPOL ed il codice IBC Nessun dato disponibile. SEZIONE 15: Informazioni sulla regolamentazione Questo foglio di dati di sicurezza e conforme ai requisiti del regolamento (CE) n. 1907/2006 15.1. Norme e legislazione su salute, sicurezza e ambiente specifiche per la sostanza o la miscela Nessun dato disponibile. 15.2. Valutazione della sicurezza chimica Nessun dato disponibile. SEZIONE 16: Altre informazioni Data della versione precedente: Declinazione di responsabilità: 31011, 31011-5XX, & 31111 23/07/2014 TUTTE LE INFORMAZIONI QUI RIPORTATE SONO FORNITE DA RESTEK CORPORATION IN BUONA FEDE, CHE TUTTAVIA NON NE GARANTISCE LA COMPRENSIBILITA' O ACCURATEZZA. LA SCHEDA VIENE FORNITA SOLO A TITOLO INFORMATIVO. POICHE' SONO MOLTI I FATTORI CHE POSSONO INFLUENZARE L'UTILIZZO O L'APPLICAZIONE DEL PRODOTTO, RESTEK VI RACCOMANDA DI EFFETTUARE UN PROCEDIMENTO PER DETERMINARE L'ADEGUATEZZA DI UN PRODOTTO PER LE VOSTRE ESIGENZE SPECIFICHE PRIMA DELL'USO. NON SI DANNO GARANZIE DI NESSUN TIPO, SIA ESPRESSE SIA IMPLICITE, INCLUSO L'IDONEITA' PER UNO SCOPO PARTICOLARE, RIGUARDO I PRODOTTI DESCRITTI, I DATI O LE INFORMAZIONI FORNITE IN NESSUN CASO LE DESCRIZIONI, INFORMAZIONI O I DATIFORNITI SARANNO CONSIDERATI PARTE DELLE NOSTRE CONDIZIONI O TERMINI DI VENDITA. INOLTRE, LE DESCRIZIONI, I DATI E LE INFORMAZIONI FORNITE QUI SONO DATE A TITOLO GRATUITO. NON SI ACCETTA NESSUN OBBLIGO O RESPONSABILITA' RELATIVAMENTE ALLA DESCRIZIONE, AI DATI E ALLE INFORMAZIONI DATE. TUTTO VIENE FORNITO ED ACCETTATO A VOSTRO RISCHIO. Pagina 8 of 8