291603_MELOGRANO@1-24 22-12-2003 12:07 Pagina 1 PERIODICO D ’INFORMAZIONE ANNO VIII • N 4 A CURA D E L L’ A M M I N I S T R A Z I O N E w w w. c o m u n e . b o l l a t e . m i . i t COMUNALE DICEMBRE 2003 La città che ascolta U no dei difetti di chi fa politica, indipendentemente dal colore della ideologia professata, è quello di far fatica ad ascoltare. Anche io, che politico non sono (inteso come definizione compiuta del termine), penso di non rappresentare un’eccezione. A dire il vero, però, mi sforzo, con non poco sacrificio, di verificare, ogni volta che una critica solo mi sfiora, di rimettere in discussione, nella mia mente, le ragioni che mi hanno spinto a fare qualcosa. Non so se questo sia un pregio o un difetto. Mi limito a registrarlo, non nascondendovi che in questi anni in cui sono stato Sindaco mi sono sentito indistintamente ed equamente criticare o apprezzare per questa mia caratteristica. In questi giorni, il discorso pronunciato, in occasione della Processione per la Festa Patronale della Madonna del Rosario, dal Prevosto don Giovanni Mariano, anche a nome degli altri parroci della città, ha suscitato in me non poche riflessioni. Davide & Golia … Ospedale, atto secondo Un articolo a firma del Sindaco concernente una riflessione sull’ospedale, pubblicato sull’ultimo “Qui Bollate”, ha creato un po’ di… malumori. Ma le cose vanno avanti secondo quanto previsto: è stato sottoscritto il protocollo d’intesa Azienda Ospedaliera/Comune di Garbagnate e il nuovo nosocomio si farà dove oggi sorge il vecchio ospedale. È nota a tutti i bollatesi la felice collocazione dell’ospedale Santa Corona di Garbagnate, sia per la logistica esterna (mezzi pubblici ed auto) che per la logistica interna: facile perciò l’ironia. All’atto della firma, il sindaco di Garbagnate ha dichiarato che il minor impegno economico così richiesto (tutto da verificare) consentirà all’ospedale di Bollate di mantenere alcuni reparti: qui l’ironia è talmente sottile da apparire uno sberleffo, maldestro tentativo di arrogarsi poteri di altri e gesto ecumenico di dubbio gusto. Di tutto ciò si rallegra il direttore dell’Azienda Ospedaliera, tanto lui abita a Bergamo. 291603_MELOGRANO@1-24 22-12-2003 12:07 Pagina 2 2 www.comune.bollate.mi.it Non avendo a disposizione un pulpito e nutrendo un ossequioso rispetto verso l’autore (o meglio, gli autori) per il ruolo che ricopre e l’autorevolezza che la carica assegna, affido ad uno scritto su Qui Bollate le mie riflessioni. Al solo scopo di intavolare un sano e rispettoso dibattito, sperando sia proficuo per la vita cittadina. Non v’è dubbio che il primo elemento, che francamente annovero tra le positività, è l’attenzione delle autorità religiose locali, per la verità non da oggi, verso la vita della città. Amministratori comunali compresi. Al contrario, l’essere completamente ignorati avrebbe rappresentato per noi una sgradita negatività. Anche il tono usato risponde, a parer mio, ad un profondo rispetto dei reciproci ruoli e delle diverse competenze. E di questo ringrazio sinceramente gli interlocutori. editoriale Entrando nel merito: se è vero che la crescita della città non si desume solo dall’aumento del numero delle abitazioni costruite, è altrettanto vero che al fianco di nuovi quartieri, oltre alle urbanizzazioni necessarie, si è cercato di ricavare luoghi di aggregazione sociale, da affiancare ai riconosciuti spazi offerti dalle Parrocchie (cito il “centro divers’età” di Baranzate o il prossimo analogo centro di via Garibaldi o il centro di via Po o lo spazio realizzato dal Fogolar).Se è vero che non basta pavimentare cento metri di strada per fare bella una città, è altrettanto vero che in una città disordinata e brutta si fatica a riconoscersi e, anziché viverla, si tende a fuggire. Allora, riqualificare i centri storici, con magari qualche sagrato, non sarà esaustivo, ma sicuramente favorirà l’ambiente in cui si vive. Anche sul fronte sociale mi sembra che lo sforzo non sia mancato: l’aver realizzato una struttura per persone svantaggiate, recuperando uno dei pochi edifici storici del centro cittadino (Casa dell’aquilone - ex casa del popolo), l’aver realizzato, seppur tra mille ritardi e qualche sfortuna, una struttura per anziani non autosufficienti (come la casa di riposo di via Piave) o l’investire ogni anno qualche centinaio di migliaia di euro per attività di integrazione per cittadini stranieri. Non mi sembra siano cose trascurabili. Come, del resto, proporre una serie di manifestazioni gratuite, nei periodi estivi, per chi in vacanza non ci può andare. E, ancora, l’aver rilevato una piccola scuola materna dalle caratteristiche fi- nanziarie assolutamente diseconomiche, ma dal grande valore sociale, essendo collocata in una delle zone più degradate urbanisticamente e socialmente della città (Asilo Sant’Arialdo di via Gorizia) non è sicuramente dettato da interessi di immagine. Così come, nella stessa via, aver acquistato una piccola fabbrica e averla ristrutturata per adibirla, oggi, a centro di aggregazione giovanile. Non mi interessa in questa sede fare l’elenco puntuale delle cose fatte, nè, tanto meno stilare una sorta di “cahier de doléances” a rovescio. Mi interessa molto di più affermare che gli amministratori pubblici non hanno la pretesa di possedere il dono dell’infallibilità nè la presunzione, non ritenendosi “giusti”, di sbagliare meno delle famose sette volte previste. Nessuno di noi si è mai sognato di aver assolto in maniera esaustiva il compito che gli elettori ci hanno assegnato. Al contrario, consci dei nostri limiti, ricerchiamo un aiuto attraverso il confronto, per affrontare al meglio le varie criticità che la città ci presenta. Il tutto attraverso un dibattito che deve rappresentare un momento importante, quasi magico per il raggiungimento degli scopi. E non importa l’ufficialità, che può anche non esserci. In un passato recente, senza formalismi e protocolli, ho riscontrato spesso questi momenti. Spero che ciò possa riprendere. Da parte mia, anche se sono ormai alla fine del mandato, c’è tutto l’impegno e la disponibilità a rifarlo. Il Sindaco Giovanni Nizzola piante. Poi, la porta della biblioteca: settemila euro. Tre giorni ed è stata distrutta. E, ancora, il parchetto Meroni. Rimesso a nuovo con nuovi vialetti, panchine e lampioni. Sono bastati quindici giorni e, in un attimo, il brutto, il disprezzo per il bello ha preso il sopravvento. Peccato. A volte a richiamare il rispetto delle cose di tutti, progettate e realizzate con i soldi di tutti, si passa per moralisti. A volte, però, un po’ di senso civico, un po’ di educazione, una briciola di “bianco” non guasta. Anche parlarne, forse un po’ serve, senza strumentaliz- zazioni di sorta. Le cattive notizie non viaggiano mai sole, dice il proverbio. A volte, però, sono accompagnate da quelle buone. La biblioteca di via Trieste a Baranzate, infatti, è riuscita ad incrementare del 51,1% i prestiti rispetto allo stesso periodo (da giugno ad ottobre) del 2002. Si è passati da 9.033 volumi a 13.657 dati temporaneamente agli utenti. Una crescita dovuta forse anche all’apertura della struttura comunale tutti i giorni della settimana. Un buon risultato destinato sicuramente a crescere. Bianco & Nero Il bianco e il nero, il bello e il brutto, il fatto e il disfatto. Quanta impotenza, nelle grandi metropoli ,di fronte al menefreghismo, alla scarsa attenzione, alla volontà di distruggere, per il puro gusto di farlo. Quanta amarezza fra chi ha lavorato, si è impegnato, ha investito risorse. Quanta delusione tra i cittadini, tra coloro ai quali piacciono le cose belle, tra chi preferisce il “bianco” al “nero”. Questa volta, a farne le spese sono stati i baranzatesi. Prima la distruzione di un pluviale, dei gradoni dell’anfiteatro e il taglio di alcune 291603_MELOGRANO@1-24 22-12-2003 12:07 Pagina 3 in primo piano www.comune.bollate.mi.it 3 Il contratto di quartiere: un’opportunità unica per la città Attraverso un bando pubblicato nel mese di ottobre, la Regione Lombardia ha messo a disposizione 240milioni di euro per la riqualificazione dei quartieri degradati: Bollate si candida I tempi sono piuttosto contenuti, ma l’Amministrazione bollatese non vuole farsi sfuggire l’occasione di beneficiare del contributo regionale per riqualificare i suoi quartieri. Entro aprile, il Comune di Bollate, che si è detto interessato a partecipare al bando regionale, presenterà un progetto di riqualificazione dell’area di via Turati 40, dove sorgono 250 appartamenti di proprietà dell’Aler. Quest’area ha tutte le caratteristiche indicate dal bando della Regione come “necessarie” per accedere al contributo: è una zona nel centro cittadino, caratterizzata dalla presenza di alloggi di edilizia popolare, in stato di degrado. Il progetto, che potrà essere realizzato in collaborazione con l’Aler, con le cooperative edilizie, con le cooperative sociali e con gli operatori privati che volessero diventare “partner” del Comune di Bollate, non dovrà contenere soltanto indicazioni per una manutenzione straordinaria dello stabile, ma prevedere anche l’inserimento di servizi e di infrastrutture che favoriscano la rinascita di un quartiere in pieno centro cittadino. Dell’argomento si è discusso a metà novembre nell’ambito di un convegno pubblico organizzato dall’Amministrazione comunale, al quale hanno partecipato l’assessore regionale alle Politiche per la Casa Carlo Lio, il responsabile regionale del Sunia Stefano Chiappelli e il presidente dell’Aler Luciano Niero. Nel corso della serata, è arrivata da più parti la richiesta di formulare un progetto anche per i quartieri popolari di Cascina del Sole, dove sorgono diversi stabili comunali. L’Amministrazio- ne comunale, da parte sua, è pronta ad avviare le progettazioni puntuali per elaborare dei documenti perti- nenti e mirati che convincano la Regione ad inserire, nell’elenco dei Comuni beneficiari, anche Bollate. Un incontro sulla “periferia metropolitana” L’esperienza bollatese potrà essere il punto di partenza del convegno dal titolo “La periferia metropolitana, nodi e risposte”, che verrà organizzato dall’Amministrazione comunale il 30 e il 31 gennaio 2004 presso la biblioteca di piazza Carlo Alberto Dalla Chiesa. Coordinatore sarà il professor Andrea Villani, docente di Economia Urbana all’Università Cattolica di Milano, che porterà anche a Bollate gli spunti più interessanti della riflessione avviata lo scorso 30 ottobre a Milano, all’interno di un primo convegno sulle “Centralità periferiche”, al quale aveva partecipato anche il sindaco di Bollate, Giovanni Nizzola. L’argomento è, senza dubbio, d’attualità e l’Amministrazione bollatese intende promuovere sul territorio e a tutti i livelli un momento di confronto sulle realtà delle città e delle periferie e sui rapporti che, quotidianamente, si vengono a creare. “La ricerca e la riscoperta di valori che consentono una civile e ordinata convivenza –commenta il primo cittadino bollatese - deve partire dai luoghi in cui sono ancora possibili i rapporti diretti. Ciò presuppone una centralità del governo locale, che deve essere dotato di effettivi poteri”. L’iniziativa è stata accolta con favore da varie università, l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, l’Università Bocconi di Milano, il Politecnico di Milano, l’Università di Genova e l’Università di Akron nell’Ohio, e vedrà la partecipazione del Comune di Milano , della Provincia di Milano, della Regione Lombardia, della Camera di Commercio di Milano e della Curia di Milano. 291603_MELOGRANO@1-24 22-12-2003 12:07 Pagina 4 www.comune.bollate.mi.it 4 inchiesta Disponibili i primi risultati sul sondaggio ai cittadini Siamo ancora nella fase di elaborazione, ma alcune informazioni generali, sui settori cultura, lavori pubblici e servizi sociali sono già disponibili. Dopo la prima fase quantitativa, si passerà ora a quella di tipo qualitativo E laborati i primi risultati del sondaggio promosso, nelle scorse settimane, dall’Ufficio relazioni con il pubblico del Comune di Bollate. Una ricerca che aveva lo scopo di raccogliere informazioni, che possano aiutare a migliorare la qualità dei servizi offerti dall’Ente locale, in funzione delle attese e delle percezioni della cittadinanza. LE FASI DELL’INDAGINE Nella prima fase, sono stati elaborati i dati a livello quantitativo, sulla totalità dei cittadini per i macroservizi nel loro complesso. Nella seconda fase si procederà con un’elaborazione che permetta di suddividere in categorie coloro che hanno risposto al questionario e procedere con l’analisi qualitativa dei diversi suggerimenti fatti dai cittadini. TRE SETTORI SOTTO LA LENTE I tre settori per i quali si hanno a disposizione dati a livello generale sono la cultura, i lavori pubblici e i servizi sociali. Vediamo, anche con l’ausilio di alcuni grafici, le prime conclusioni alle quali sono arrivati i professionisti incaricati dall’Ente. CULTURA• Gli aspetti che maggiormente spiccano dall’indagine sono: • i fattori ritenuti più importanti, dalla media dei cittadini sono quelli ambientali-strutturali, un costo congruo, adeguati livelli di competenza del personale e di informazione al pubblico (grafico 1.1) • il livello di gradimento è mediamente molto elevato: buono o accettabi- le complessivamente vicino all'80% con punte anche superiori (correttezza, cortesia, riservatezza) e inferiori (comprensione e risposta alle richieste, tempestività) (grafico 1.2) • i servizi culturali nel complesso sono percepiti sensibilmente migliorati rispetto al passato (grafico 1.4) • biblioteca, mostre e concerti sono i servizi più utilizzati (grafico 1.3) • il 70% dei rispondenti trova agevolmente le informazioni di cui abbiso- gna. Le principali fonti di informazione sono manifesti, volantini ecc., la stampa locale, gli uffici comunali (Urp, bacheche…) e le comunicazioni a domicilio (Qui Bollate) LAVORI PUBBLICI I fattori ritenuti più importanti per il complesso dei Lavori pubblici, dalla media dei cittadini sono: • quelli della facilità di accesso da tutti i fruitori, dell'impiego di tecnolo- 291603_MELOGRANO@1-24 22-12-2003 12:07 Pagina 5 inchiesta gie di durata, della funzionalità e della rispondenza alle esigenze degli utilizzatori (grafico 2.1) • il livello di gradimento è a livello di buono o accettabile intorno al 60% con punte anche superiori (funzionalità, estetica) e inferiori (informazione, rapidità) (grafico 2.2) • pur con una difformità di vedute abbastanza ampia, nel complesso è percepito un miglioramento rispetto al passato (grafico 2.3) • i campi di intervento ritenuti prioritari sono nell'ordine: giardini, viabilità e percorsi ciclabili-pedonali, (grafico 2.4) • il 54% dei rispondenti si sente (adeguatamente) informato sugli interventi in corso o programmati. Le fonti principali di informazione sono le pubblicazioni (incluso Qui Bollate) e la osservazione diretta dei lavori SERVIZI SOCIALI I fattori ritenuti più importanti nell’ambito dei Servizi sociali sono: • la tempestività e gli aspetti ambientali-strutturali, la capacità di ascolto e la competenza (grafico 3.1) • il livello di gradimento è buono o accettabile complessivamente intorno al 60% per tutti i fattori con modesti spostamenti in più (correttezza, ambiente, costo e rispondenza) e in meno (tempestività) (grafico 3.2) • nell'insieme peraltro un certo miglioramento rispetto al passato è percepito (grafico 3.5) • i servizi più utilizzati sono quelli per la prima infanzia e per gli anziani (grafico 3.3) • il 49% dei rispondenti trova agevolmente le informazioni di cui abbisogna (grafico 3.6) • del 46% che conosce la carta dei servizi il 56% l'ha trovata utile per accedere ai servizi La lettura dei dati di questo settore richiede però di tener presente che solo il 60% circa dichiara di aver usufruito di questi servizi negli ultimi due anni (evidentemente gli altri hanno risposto basandosi su esperienze precedenti o sentite da altri). www.comune.bollate.mi.it 5 291603_MELOGRANO@1-24 22-12-2003 12:07 Pagina 6 www.comune.bollate.mi.it 6 amministrazione 25 gennaio 2004: tutti alle urne per Baranzate D Il presidente della Regione Lombardia ha deciso: la città di Bollate andrà a votare il 25 gennaio prossimo per suggerire il futuro di Baranzate. Il confronto tra separatisti e chi intende, invece, mantenere unita la città opo il no della Corte Costituzionale, che aveva rispedito al mittente la legge voluta da un’esponente di Alleanza Nazionale, ritenendola priva di fondamenti giuridici, la Regione Lombardia ha deciso di insistere per l’autonomia di Baranzate. In base alla modifica della legge regionale sulle circoscrizioni, questa volta la Giunta del Pirellone ha deciso di chiamare alle urne tutti i bollatesi e non solo i baranzatesi. Prima di firmare il decreto con cui ha formalizzato l’indizione del referendum consuntivo, la Regione Lombardia ha interpellato il sindaco Giovan- S ni Nizzola, per conoscere la disponibilità del Comune di Bollate ad organizzare le operazioni di voto. “Abbiamo sempre sollecitato la Regione Lombardia – spiega il sindaco Nizzola – a scegliere la prima delle date in calendario. Credo, infatti, che prima si risolverà questo clima di incertezza, meglio sarà sia per Bollate sia per Baranzate. Non osiamo immaginare a quali danni potrà andare incontro la comunità baranzatese nel caso in cui venisse legittimata l’autonomia, ma non si facesse poi in tempo ad organizzare le eventuali elezioni amministrative per la prossima prima- vera: un altro anno di amministrazione commissariale sarebbe un serio problema”. Nella primavera del 1999 soltanto i baranzatesi, sulla base di una legge regionale incostituzionale, erano stati chiamati al voto: a favore della separazione da Bollate votarono 3.914 persone. Il 25 gennaio 2004 saranno invece tutti i bollatesi aventi diritto al voto a poter esprimere la propria opinione. In base al risultato della consultazione popolare, la Regione Lombardia deciderà se approvare una seconda legge che istituisce il Comune autonomo di Baranzate. Raccolta differenziata a domicilio anche a Baranzate D al 19 gennaio 2004 la raccolta domiciliare dei rifiuti arriva anche a Baranzate. Gli scarti domestici saranno ritirati a domicilio dalla Servizi Comunali Spa, la ditta incaricata della gestione del servizio dall’Amministrazione comunale. Una novità importante, che permette di uniformare su tutto il territorio comunale il servizio. D’altra parte la raccolta differenziata era stata già introdotta nel resto della città già dallo scorso mese di giugno. “Siamo soddisfatti per i buoni risultati registrati a Bollate e nelle frazioni di Ospiate, Castellazzo, Cassina Nuova e Cascina del Sole –commenta l’assessore all’Ambiente e all’Ecologia Pietro Prisciandaro. Mi auguro ora che anche a Baranzate avremo una risposta positiva da parte dei cittadini. Sappiamo di chiedere loro un sacrificio, ma si tratta di una scelta coraggiosa e di civiltà, oltre che di rispetto per l’ambiente”. Dal punto di vista pratico, la raccolta a domicilio avverrà anche a Baranzate attraverso una suddivisione accurata dei rifiuti: sacchi gialli per la plastica, contenitore verde per il vetro e le lattine, contenitore bianco per carta e cartone (che verrà invece semplicemente legata e imballata dagli abitanti di villette), contenitore marrone per l’umido e i rifiuti organici e sacchi trasparenti per il residuo non differenziabile. In preparazione del nuovo servizio, a breve la Servizi Comunali Spa consegnerà i contenitori carrellati per la raccolta del vetro, dell’umido e della carta nei condomini, i contenitori più piccoli per il vetro e l’umido alle villette, e, a tutti, i sacchi per la raccolta della plastica e i sacchetti in mater-bi per l’umido. Inoltre, verranno distribuite pratiche guide che spiegheranno ai cittadini come differenziare i rifiuti e quali sono i giorni di raccolta a domicilio. I rifiuti ingombranti continueranno ad essere ritirati, gratuitamente, a domicilio, chiamando il numero verde 800452616 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12. 291603_MELOGRANO@1-24 22-12-2003 12:07 Pagina 7 www.comune.bollate.mi.it amministrazione 7 Un nuovo volto per il “Centro storico” Terminati gli interventi di riqualificazione delle vie Roma, Sartirana, Garibaldi e Matteotti, nuovo arredo urbano per il centro È stato riconsegnato ai cittadini il centro di Bollate che, dopo mesi di lavori compiuti nei tempi previsti, ha completamente cambiato volto. Il fine del progetto era proprio quello di trasformare le vie centrali della città, accentuandone il ruolo di strade prevalentemente pedonali. Gli interventi hanno modificato l’assetto stradale mediante l’ampliamento dei marciapiedi esistenti e il rifacimento della pavimentazione con materiali pregiati, quali il porfido. La nuova rete d’illuminazione pubblica si caratterizza per l’impiego di pali in ghisa e diffusori con luce bianca. Sono stati eliminati i parcheggi esistenti (prevedendone in ogni modo la formazione di circa un centinaio nella vicina area compresa tra la linea ferroviaria, la via Ambrogio da Bollate e via Stazione) e posizionati dissuasori in pietra naturale per la protezione degli spazi pedonali e infine realizzate due fontane in piazza Martiri della Libertà, che impreziosiscono l’arredo urbano. Soddisfatta l’assessore ai Lavori Pubblici Vania Bacherini che sottolinea il pieno rispetto dell’impianto progettuale senza costi aggiuntivi a quelli preventivati (di circa 1 milione e 250mila euro). “È il concetto di Centro che si allarga – sostiene l’Assessore – per accrescerne la valenza di socialità e d’incontro, oltre che di abbellimento, implementando scelte progettuali omogenee che diano un’immagine più pulita ed ordinata della città”. L’area interessata dalla riqualificazione ha una superficie di 5500 metri quadrati . Via Roma e ... dintorni SABATO 13 DICEMBRE Dalle 15.30 alle 19.30 animazione per bambini DOMENICA 14 DICEMBRE Ore 10.30 animazione per bambini Ore 11.00 inaugurazione Sede Polizia Municipale piazza Martiri della Libertà; Ore 11.30 Aperitivo offerto dall’Unione Commercianti e Csb (Centro Storico Bollate) Ore 15.00 “Fantasia sui trampoli “ con partenza dal Mercatino dell’Antiquariato Ore 15.30 Inaugurazione ufficiale Ore 16.00 Compagnia dei Folli con “Infabula” 291603_MELOGRANO@1-24 22-12-2003 12:07 Pagina 8 www.comune.bollate.mi.it 8 amministrazione Come, quando e dove rivolgersi per la difesa dei propri diritti e per evidenziare eventuali disfunzioni nell’attività degli uffici comunali È ripresa a maggio del 2002 l’attività del Difensore Civico per la città di Bollate ed ha incontrato l’immediato interesse dei cittadini. Istituito per garantire l’imparzialità, i principi di legalità nonché il buon andamento della Pubblica amministrazione, il Difensore Civico è a disposizione gratuitamente per tutelare i diritti e gli interessi del cittadino che si rivolge ai pubblici uffici. Fornisce, inoltre, orientamenti all’utente, chiarisce le problematiche ed interviene per risolvere contrasti o incomprensioni nei rapporti con l’Amministrazione comunale. Esercita la sua attività in piena libertà ed autonomia. Non è infatti sottoposto ad alcuna forma di controllo gerarchico o funzionale. Le competenze Competenza del Difensore Civico è la verifica dell’esistenza di ritardi o inadempimenti nelle risposte alle richieste dei cittadini, e l’accertamento di possibili negligenze o disfunzioni nello svolgimento delle attività comunali. Non può, invece, intervenire su atti o procedimenti per i quali siano pervenuti ricorsi ad organi di giustizia amministrativa, civile, tributaria e penale. Chi può chiedere il suo intervento Tutti i soggetti che hanno in corso un procedimento presso gli uffici del Comune, degli Enti e Aziende da esso dipendenti o controllate possono chiedere l’intervento del Difensore Civico. Oltre ai residenti che hanno compiuto i 15 anni di età, possono presentare istanze coloro che hanno anche solo il domicilio o esercitano la propria attività di lavoro o di studio nel territorio comunale (compresi gli stranieri e gli apolidi) ed infine gli Enti pubblici o privati e le associazioni che operano nella città di Bollate. Come rivolgersi al Difensore La richiesta di intervento del Difenso- Il Difensore Civico a tutela dei cittadini re Civico può essere formalizzata per iscritto in carta semplice o di persona previo appuntamento telefonico al numero: 02-35005331. Il Difensore Civico, d.ssa Danila Fusè, riceve ogni lunedì e venerdì dalle 9.00 alle 12.00 al primo piano di Via Garibaldi n° 2. Le pratiche dell’ultimo anno Dall’analisi quantitativa dell’attività svolta nell’ultimo anno, risulta questo, un servizio alquanto apprezzato e utilizzato dal cittadino: ben 57 casi di competenza sono stati trattati da maggio 2002 a ottobre 2003 e di questi, circa 46 pratiche concluse positivamente. - “Non si sono mai riscontrate illegittimità - afferma Danila Fusè nelle attività dei singoli uffici coinvolti dall’intervento del Difensore Civi- co”. Si ravvisa di più la necessità di integrare le informazioni dei cittadini con ulteriori chiarimenti o approfondimenti rispetto alle loro pratiche in corso (specialmente nei casi di diniego di una loro richiesta). A volte s’interviene per sollecitare una risposta tempestiva alle problematiche sollevate dall’utenza. Un punto di riferimento Un servizio che piace al cittadino, che sa di poter essere accolto ed ascoltato in tutta tranquillità, di ricevere maggiori certezze rispetto ai procedimenti che ha in corso e di essere indirizzato e consigliato correttamente anche nei confronti di problematiche che esulano dalla competenza stretta del Difensore Civico. I “CASI” TRATTATI DA GENNAIO AD OTTOBRE SUDDIVISI PER SETTORE ANAGRAFE COMMERCIO VIGILANZA SERVIZI SOCIALI 3 2 5 2 TRIBUTI URBANISTICA LAVORI PUBBLICI EDILIZIA PRIVATA 1 1 4 6 291603_MELOGRANO@1-24 22-12-2003 12:07 Pagina 9 sociale www.comune.bollate.mi.it 9 Un aiuto se l’affitto è troppo caro da chiedere entro dicembre C’è ancora qualche settimana di tempo per rivolgersi allo “sportello affitti”, dove verrà fornita assistenza per la compilazione delle richieste di contributo da presentare alla Regione Lombardia R imarrà aperto ancora fino al 31 dicembre prossimo lo “sportello affitti 2003”, istituito dal Comune di Bollate per raccogliere le domande di contributo a sostegno delle spese di locazione. Come accade ormai da qualche anno, la Regione Lombardia e il Comune, nell’ambito di un bando pubblico, erogheranno un contributo ai cittadini residenti e titolari di un contratto d’affitto regolarmente registrato con un importo troppo oneroso rispetto al reddito. I contributi saranno determinati tenendo conto proprio della situazione economica del richiedente, della composizione del nucleo familiare e dell’ammontare del canone d’affitto e non saranno ammesse le domande relative ad alloggi di edilizia residenziale pubblica, ad alloggi locati secondo la normativa regionale e ad alloggi concessi da cooperative edilizie a proprietà indivisa. Proprio per assistere i cittadini nelle operazioni di verifica delle condizioni di accesso e nella compilazione della domanda, anche quest’anno l’Amministrazione bollatese ha istituito lo “sportello affitti”. I cittadini interessati potranno concordare un appuntamento rivolgendosi all’Ufficio relazioni con il pubblico di piazza Aldo Moro (aperto dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 13, il martedì pomeriggio, dalle 16 alle 18, e il sabato mattina, dalle 9.10 alle 11.45), oppure all’Ufficio servizi sociali nella sede municipale decentrata di via Conciliazione a Baranzate (aperto dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 12.15). No al condono, sì al “ravvedimento” Il Comune di Bollate privilegia la continuità del “ravvedimento operoso”, attivato dal 1998, estendendolo anche agli anni precedenti. Uno strumento che mira al recupero dell’imposta dovuta, maggiorata della sanzione minima del 6% e degli interessi legali, come ormai risaputo dai cittadini bollatesi. Ricorrere al “condono fiscale” significherebbe, infatti, recuperare solo in parte l’imposta dovuta a causa delle cospicue riduzioni. “Quest’ultimo è un istituto premiante per i furbi e demoralizzante per i contribuenti virtuosi - sostiene l’assessore al bilancio Castelnovo – ed inoltre affievolisce la legalità generale dell’attività della Pubblica Amministrazione. Dal 1998 ad oggi – prosegue l’assessore – abbiamo recuperato circa 5,7 miliardi di vecchie lire a titolo di elusione ed evasione I.C.I.. Ripartendo la cifra nei vari anni, il recupero è pari a circa l’8% del gettito annuale I.C.I.”. L’Amministrazione ha scelto di rateizzare i pagamenti dovuti per non imporre ai cittadini troppi carichi impositivi. La strada perseguita ha garantito il medesimo livello qualitativo dei servizi offerti, addirittura implementando i servizi sociali sia sul versante infanzia, sia su quello della terza età e nel contempo ha consentito alla Giunta Nizzola di diminuire le tasse. 291603_MELOGRANO@1-24 22-12-2003 12:07 Pagina 10 www.comune.bollate.mi.it 10 urbanistica Parte entro la fine dell’anno la riqualificazione di Cassina Nuova Inizieranno le opere di urbanizzazione che ridisegneranno l’assetto dell’intero isolato U n parcheggio pubblico sulla via Madonna e sulla via Minzoni completi di marciapiedi, opere di adeguamento alla rete fognaria ed alla rete di pubblica illuminazione, sistemazione del verde pubblico, sono solo alcuni dei progetti contenuti nel piano di recupero col quale l’Amministrazione intende riqualificare la frazione. “Sono stati riconosciuti dei nuclei antichi della Città ed individuate delle zone nevralgiche nelle frazioni - spiega il ViceSindaco Chiariello – che saranno oggetto di sistemazione. L’idea, nel caso specifico, è quella di creare un Centro storico a Cassina Nuova e recuperare la zona dell’ex Corte Brioschi. Mi preme sottolineare – continua il Vice-Sindaco – il forte lavoro sinergico tra i settori lavori pubblici e urbanistica, che ha portato alla realizzazione di un importante progetto per la frazione”. Le opere di urbanizzazione interesseranno una nuova Piazza su via Madonna, completa di verde pubblico e percorsi pedonali e la sistemazione del sagrato della Chiesa parrocchiale. La continuità dei materiali impiegati (in particolare il porfido a cubetti per la pavimentazione e le colonnine in ghisa per i dissuasori) è una precisa scelta dell’Amministrazione, che testimonia la volontà politica di ridisegnare l’assetto urbano privilegiando la Piazza, e quindi il Centro, e i tratti pedonali, osservando le regole della buona architettura che, anche tramite l’arredo urbano, garantiscono uno sviluppo armonioso e un’immagine pulita dell’intera città. È aperto ai cittadini il parcheggio di via Alla Stazione Un comodo parcheggio da 120 posti auto per servire il centro cittadino. Questa l’idea dell’Amministrazione comunale quando, un paio d’anni fa, ha avviato la trattative con le Ferrovie Nord Milano per l’acquisizione dell’area adiacente alla linea ferrovia e compresa tra via Alla Stazione e via Ambrogio Da Bollate. In considerazione dell’introduzione dei divieti di sosta ai lati delle vie Roma, Sartirana e Matteotti l’indomani della loro riqualificazione, la Giunta Nizzola ha creduto opportuno sopperire alla riduzione dei posti auto realizzando un parcheggio a pochi passi dal centro storico. Una volta trovato l’accordo con le FNM e dopo aver redatto il progetto esecutivo, quest’estate sono iniziati i lavori, conclusi qualche settimana fa, proprio in tempo utile per favorire i cittadini. A dire il vero, la strada che da via Alla Stazione esce in via Ambrogio Da Bollate era stata asfaltata già nel mese di ottobre, così da permettere la deviazione provvisoria del traffico durante l’intervento di riqualificazione di via Matteotti. Con la metà di novembre, per completare l’opera la ditta incaricata ha altresì coperto il parcheggio ancora sterrato con la ghiaia. I 120 posti auto di via Alla Stazione si aggiungono così ai posti auto già esistenti in piazza della Resistenza e in piazza Cadorna, tutte aree da dove si raggiunge facilmente il centro cittadino. Nel frattempo, l’Amministrazione comunale ha deciso di sperimentare anche l’apertura al pubblico di parte dell’autosilo di piazza Aldo Moro nelle domeniche di questo mese di dicembre, per favorire i commercianti che lavoreranno durante i giorni festivi prenatalizi. All’autosilo custodito, aperto dalle 8 alle 20, si accede da via Concordia e le tariffe sono di un euro per i primi 90 minuti e di un euro per ogni ora successiva. 291603_MELOGRANO@1-24 22-12-2003 12:07 Pagina 11 eventi www.comune.bollate.mi.it 11 È stata inaugurata con una festa organizzata per tutto il quartiere, la nuova sede del centro di aggregazione giovanile di Cascina del Sole, gestito dal Progetto Eustachio Il Tappeto Volante, una nuova casa per i giovani D opo aver regalato una nuova casa al centro di aggregazione giovanile “Passepartout” di Ospiate, l’Amministrazione comunale e il Progetto Eustachio, che dal 1990 opera sul territorio, hanno pensato anche agli adolescenti e ai preadolescenti di Cascina del Sole. COME SONO ORGANIZZATI GLI SPAZI I locali situati sopra la palestra della scuola elementare di via Coni Zugna, un tempo sede del Crec, sono stati ristrutturati e resi idonei alle attività di incontro, integrazione e confronto proposte dai tre educatori del “Tappeto Volante” ai ragazzi solesi: un salone multifunzionale, uno spazio per i laboratori creativi, una cucina, un'area gioco attrezzata con il tavolo da ping-pong e il biliardino, un salotto, un ufficio per gli educatori e due bagni, ma anche la palestra della scuola elementare, collocata nello stesso cortile dell'edificio. QUANDO È APERTA La struttura spaziosa e funzionale offre ai ragazzi un sostegno scolastico, oltre alla possibilità di incontrarsi, di realizzare laboratori, giochi e tornei nelle giornate di apertura: il lunedì, dalle 16.30 alle 18.30, con i laboratori creativi, il martedì pomeriggio con l'aiuto allo studio e con i giochi, il mercoledì, dalle 16.30 alle 18.30, con la palestra, e il venerdì pomeriggio con l'assistenza all'inserimento lavorativo dei ragazzi dai 15 ai 18 anni di età. La festa di inaugurazione del 26 ottobre è iniziata in piazza Terracini con un divertente spettacolo teatrale, seguito dalla musica della banda degli Ottoni, accompagnata da giocolieri e trampolieri. I COMMENTI Il sindaco Giovanni Nizzola e l'assessore ai Servizi Sociali Luigi Boffi hanno inaugurato e aperto ufficialmente lo spazio. "Questo è un momento im- portante per il quartiere – commenta l'assessore Boffi. Noi crediamo che il nuovo centro di aggregazione giovanile diventerà un punto di riferimento per i residenti di Cascina del Sole, ma anche per i giovani di Bollate e favorirà il riscatto del quartiere". Intanto, anche il Crec trasloca Con l’intento di favorire l’aggregazione, la socializzazione e la promozione delle attività ludico-ricreative rivolte ai giovani e agli adulti, l’Amministrazione comunale ha voluto mantenere, nella frazione solese, anche le attività del Crec, il Circolo ricreativo e culturale dell’Itc sperimentale di Bollate, che ha sempre programmato diversi corsi in quella che, da ottobre, è diventata la sede del “Tappeto Volante”. Da qui, la decisione di sistemare gli spazi del piano seminterrato del plesso scolastico di via Coni Zugna che, fino allo scorso anno, ospitavano il Centro di riabilitazione Don Gnocchi, per trasferirvi il Crec. Così come previsto dalla convenzione, il Circolo ricreativo e culturale si è assunto l’onere delle spese relative alla manutenzione ordinaria, all’imbiancatura dei locali, al completamento dell’impianto elettrico e alla sostituzione della porta d’ingresso. In cambio, l’Amministrazione comunale non riscuoterà i primi due anni del canone di locazione. “Continua l’impegno dell’Amministrazione – spiega il sindaco Giovanni Nizzola – verso la riqualificazione di Cascina del Sole, sia dal punto di vista urbanistico territoriale sia dal punto di vista sociale. Risultati possibili grazie al grande senso civico, di collaborazione e di responsabilità dimostrata dalla frazione in tutte le sue espressioni”. 291603_MELOGRANO@1-24 22-12-2003 12:07 Pagina 12 www.comune.bollate.mi.it 12 ambiente Una recinzione per mettere in sicurezza l’ex cava Ronchi In vista della bonifica che la Regione Lombardia intende finanziare per recuperare l’area inquinata dell’ex cava Ronchi, l’Amministrazione bollatese si prepara alla realizzazione di una recinzione di protezione dell’area N elle ultime settimane sono stati effettuati diversi sopralluoghi in cava Ronchi e al campo nomadi che confina con il territorio di Baranzate e con la stessa cava. Queste verifiche sono state necessarie dopo che gli uffici comunali hanno predisposto un progetto da 270mila euro per recintare l’ex cava baranzatese, così da evitare intrusioni illecite sia nei mesi precedenti l’intervento di bonifica sia durante le difficili operazioni che, secondo le stime, si protrarranno per circa otto anni. “Il progetto di bonifica da oltre 40 milioni di euro –spiega l’assessore all’Ambiente e all’Ecologia Pietro Prisciandaro- ribadisce la necessità di scavare a profondità di dodici o anche quindici metri per prelevare e bonificare 600 tonnellate di terreno contaminato dagli scarichi abusivi”. Si è in attesa di discutere della bonifica e di predisporre un progetto più preciso con il finanziamento regionale, non appena il Comune di Bollate acquisirà l’area dai proprietari –ovvero dagli eredi Ronchi. Ne4l frattempo inizieranno i lavori per la realizzazione della recinzione, così come auspicato anche dalla Questura e dalla Prefettura di Milano, preoccupati per la sicurezza di tutto il quartiere. A questo proposito, la recinzione sarà alta e solida al confine con il campo nomadi, perché, ogni giorno, si verificano intrusioni più o meno frequenti e pericolose in cava. Stop ai veicoli non catalizzati Anche il territorio del Comune di Bollate è compreso nell’ordinanza che la Regione Lombardia ha emesso per bloccare i veicoli non catalizzati. Dallo scorso 3 novembre al prossimo 20 dicembre e dal 7 gennaio al 29 febbraio 2004, sarà interdetto il transito ai veicoli non catalizzati, dal lunedì al venerdì, dalle 8 alle 10, e dalle 16 alle 20. La Regione Lombardia ha escluso dal blocco le categorie delle forze dell’ordine, degli scuolabus e dei trasporti pubblici, gli autoveicoli dei medici e veterinari chiamati per le urgenze, gli autoveicoli con a bordo i portatori di handicap, i taxi, i mezzi di pronto soccorso e quelli che trasportano persone sottoposte a terapie indispensabili per la cura di gravi malattie. Il Comune di Bollate ha integrato l’ordinanza, favorendo le persone partecipanti a cortei funebri o nuziali e i cittadini che trasportano persone che ricoverate in strutture ospedaliere o sociosanitarie. Infine, dal divieto della circolazione sono state escluse alcune strade. “Abbiamo voluto garantire i collegamenti tra le frazioni e le stazioni ferroviarie –spiega l’Assessore alla Polizia Municipale, Antonino Faranda- ma abbiamo voluto favorire anche coloro che, dalle strade provinciali e statali, sono diretti alle aree industriali”. Le seguenti strade sono dunque percorribili: • via Milano • via Trento • via Verdi • via Vittorio Veneto (nel tratto compreso tra via Lombardia e via Verdi) • via Lombardia • via Pace • via San Bernardo • via per Novate • via Cesare Battisti • via Kennedy • via Piave (nel tratto compreso tra la Rho-Monza e l’ospedale) 291603_MELOGRANO@1-24 22-12-2003 12:07 Pagina 13 feste www.comune.bollate.mi.it Un Natale con tante luci in tutta la città B ollate è pronta per il Natale. Sarà una città addobbata a festa, ma soprattutto illuminata. L’assessorato al Commercio è riuscito, infatti, per il secondo anno consecutivo a coniugare l’impegno dell’Amministrazione comunale e quello degli esercizi commerciali del territorio per installare, in molte zone, le luminarie natalizie. In tutto, entro la fine di novembre, le adesioni giunte negli uffici comunali sono state oltre 270. “Un’iniziativa – precisa l’assessore Giorgio Rossetti – che vuole andare incontro sia alle richieste dei cittadini, che vogliono Bollate in versione natalizia, sia dei commercianti, per i quali il periodo è molto importante. Siamo convinti, anche sulla base dei riscontri dell’anno scorso, che se la città è illuminata a festa, i nostri cittadini sono più invogliati a fare gli acquisti natalizi direttamente qui, piuttosto che andare altrove”. LE NOVITÀ DEL 2003 Avviato sperimentalmente l’anno scorso, il progetto dell’Amministra- Quasi trecento operatori commerciali, ma anche i Consigli di Circoscrizione, hanno aderito all’iniziativa promossa dall’assessore al Commercio Giorgio Rossetti per “illuminare a festa” il Natale bollatese zione comunale ha già una serie di novità per il Natale 2003. “In particolare – prosegue Rossetti abbiamo ampliato l’iniziativa ad altri soggetti, al di fuori delle attività commerciali. Ci siamo, infatti, rivolti alle agenzie immobiliari, alle assicurazioni, ma anche agli istituti banca- Un parcheggio per gli acquisti natalizi Da sabato 29 novembre e per tut- Il parcheggio sarà custodito ed ti i sabati e le domeniche antecedenti il Natale, sarà aperto il parcheggio comunale sotterraneo, con ingresso da vicolo Concordia. Un’iniziativa voluta dalla Giunta Nizzola perché su via Roma, Matteotti e Sartirana, dove prima si poteva parcheggiare, adesso, in seguito alla riqualificazione, è vietata la sosta. aprirà il sabato e la domenica dalle ore 8.00 alle ore 20.00. Il costo per i primi 90 minuti sarà di 1 euro; per le ore successive o frazioni, un ulteriore euro. La gestione è stata affidata alla Bollate Servizi. In tutti i negozi è stato diffuso materiale informativo relativo all’iniziativa. ri, visto che l’economia delle aziende e dei cittadini bollatesi passa attraverso i loro sportelli”. Superata la fase sperimentale dell’anno scorso, nel 2003 è stato possibile lavorare meglio anche per la Commissione, appositamente costituita per scegliere il soggetto delle luminarie e controllare i relativi costi. “Ogni negoziante che ha aderito all’iniziativa – dice l’assessore – riceverà una fattura complessiva, comprensiva di Iva, di 65 euro. Come l’anno scorso, l’Amministrazione coprirà il 50% dei costi complessivi”. Altra novità è il contributo di 6000 euro dato da Decathlon, Castorama e Esselunga. “Significativa – spiega Rossetti – anche la partecipazione dei Consigli di Circoscrizione”. Quello di Bollate Centro ha sponsorizzato le luminarie collocate sull’abete di piazza Aldo Moro, il Consiglio di Ospiate-Castellazzo quelle installate davanti alla piazza della Chiesa di Castellazzo; il Consiglio di Cascina del Sole ha sponsorizzato le luminarie su tre alberi, uno davanti alla scuola materna, uno in piazza Terracini e uno nel cortile di via Cesare Battisti. “Per il futuro – conclude l’assessore – vorremmo ampliare ulteriormente il posizionamento di luminarie per le vie e le piazze, dal centro alle frazioni. Ci auguriamo che le adesioni crescano ulteriormente”. 13 291603_MELOGRANO@1-24 22-12-2003 12:07 Pagina 14 www.comune.bollate.mi.it 14 terza età e infanzia Pubblico soddisfatto e Un nuovo Centro socio-ricreativo per anziani in via Garibaldi La Giunta comunale ha approvato il progetto del centro di aggregazione. Impegnati circa 230.000 euro “R ealizzare un Centro che consenta l’autonomo sviluppo di attività culturali, artistiche e ricreative e risponda alle esigenze di socializzazione e occupazione della popolazione anziana della città – spiega l’assessore ai Servizi Sociali Luigi Boffi – è la finalità del progetto approvato dalla Giunta bollatese”. Gli interventi previsti sono finalizzati a rendere funzionale la struttura, che si trova in via Garibaldi . GLI SPAZI DEL NUOVO CENTRO Il nuovo Centro anziani potrà disporre di una sala polifunzionale, con tanto d’impianto satellitare, in cui si concentreranno attività legate a proiezioni video, intrattenimenti musicali, pomeriggi danzanti, ma anche laboratori artigianali e creativi. Sarà realizzato uno spazio bar attrezzato per un servizio di tavola fredda e caffetteria, predisposto inoltre per attività di tipo ludico. Per nulla trascurato l’aspetto culturale, legato per esempio alla lettura di quotidiani, libri e riviste, alla quale si affianca l’utilizzo delle nuove tecnologie tramite personal computer e connessioni ad Internet. Due saranno le postazioni fisse collocate all’interno di questa sala lettura – sala Internet. A completamento della struttura, sono previsti anche una sala riunioni e un ufficio amministrativo. La prima, attrezzata naturalmente con tavoli e sedie, consentirà lo svolgimento delle riunioni periodiche del Consiglio di gestione e l’organizzazione dei gruppi di lavoro che cureranno le attività opera- tive del Centro. L’ufficio amministrativo, invece, accoglierà la struttura gestionale ed amministrativa. CURATO OGNI DETTAGLIO Niente è stato lasciato al caso, verrebbe da dire. Accurata è stata anche la scelta dei materiali, orientata a soluzioni che se da un lato contengono i costi, dall’altro offrono un prodotto resistente e di facile manutenzione. Le porte, le finestre, la disposizione degli arredi sono studiate secondo soluzioni che permettono di superare le barriere architettoniche: gli apparecchi elettrici, i quadri generali, i rubinetti, i regolatori degli impianti di riscaldamento e condizionamento, campanelli e citofoni saranno posti ad un’altezza tale da consentirne l’utilizzo alle persone con ridotte capacità motorie o sensoriali. L’INVESTIMENTO Un impegno forte dunque, quello preso dall’Amministrazione che ha destinato al progetto un investimento di circa 230mila euro. Anche a Bollate un nido aziendale L’Ente Morale “Scuola materna asilo Ma- ria” ha concesso in comodato gratuito all’Amministrazione comunale per nove anni (a partire dal 25 giugno scorso), con rinnovo consensuale, i locali situati al primo piano della scuola per un totale di 200 mq più la superficie del terrazzo scoperto. L’Amministrazione comunale si è impegnata a ristrutturare l’immobile e a gestirlo per l’accoglienza dei bimbi da 0 a 3 anni. La formula individuata è quella del “nido aziendale”, una sperimentazione innovativa che intende catturare l’interesse e incontrare le esigenze delle aziende presenti sul territorio, offrendo un altro possibile accesso alle famiglie in lista d’attesa. I posti disponibili saranno, infatti, così ripartiti: • Posti riservati ad aziende private 9 • Posti riservati all’Azienda Comune 4 • Posti riservati all’Amministrazione comunale 5 • Totale posti micro-nido 18 La nuova struttura sarà dotata di ingresso autonomo rispetto alla scuola materna e attrezzata secondo le normative vigenti in materia di asili nido. L’Amministrazione comunale ha già inviato la richiesta di finanziamento del progetto alla Regione Lombardia. 291603_MELOGRANO@1-24 22-12-2003 12:08 Pagina 15 La C I T TA’ che cambia Tanti progetti per una nuova città La qualità del vivere quotidiano si può toccare con mano. Gli interventi, grandi e piccoli, progettati ed eseguiti dalla Giunta guidata dal Sindaco Giovanni Nizzola hanno cambiato il volto della città. Come? Vediamo insieme i principali interventi Q uattro anni di lavori pubblici hanno trasformato il volto della città. Sono state concluse importanti opere, attese da tanto tempo, e poste le basi per altri interventi che miglioreranno ulteriormente la vivibilità dei bollatesi. La prima preoccupazione dell’assessorato ai Lavori Pubblici, guidato da Vania Bacherini, è stata quella di riqualificare i centri storici di Bollate e delle sue frazioni da un punto di vista della qualità urbana, per consentire ai cittadini di riappropriarsi delle strade, delle piazze e dei parchi, altrimenti segnati dal degrado. Molta l’attenzione, però, anche alla sicurezza stradale e ai parcheggi, oltre che alla fruibilità delle strutture sociali, scolastiche e sportive a servizio degli utenti. ARREDO URBANO E VIABILITÀ • Riqualificazione del centro storico di Bollate, ovvero di via Roma, via Sartirana, via Matteotti e un tratto di via Garibaldi: belle fontane, la pavimentazione pregiata, l’illuminazione e la segnaletica rinnovate. • Riqualificazione di via Gorizia, allo scopo di recuperare un quartiere degradato della frazione baranzatese. • La formazione di aiuole in sostituzione di circa 300 antiestetici panettoni in molte vie. • L’allargamento di via Martiri di Marzabotto per favorire la viabilità, con l’introduzione di una pista ciclopedonale per la sicurezza dei cittadini. • La sistemazione di via Cattaneo, con la realizzazione di una nuova fognatura, di un marciapiede e di una pista ciclabile. • L’introduzione di nuove piste ciclabili anche in via Madonnina, dove si è così creato l’importante collegamento tra la Direttore responsabile Giovanni Nizzola Consulente di direzione Claudio Trementozzi Stampa Il Melograno-Bollate Impaginazione Silvia Veronelli Registrazione Tribunale di Milano n°480 del 20/ 7/96 frazione di Ospiate e quella di Baranzate, e in via Kennedy a Cassina Nuova. • Il posizionamento della prima rotatoria urbana all’incrocio tra via Caduti Bollatesi e via XI Febbraio, dove si è facilitato lo scorrimento del traffico migliorando, al tempo stesso, la sicurezza in strada. • La manutenzione, il rifacimento degli asfalti e la realizzazione di nuovi marciapiedi in molte vie cittadine, per una copertura totale di 50Km di strade, pari al 50% dell’estensione complessiva delle reti stradali comunali. 291603_MELOGRANO@1-24 22-12-2003 12:08 Pagina 16 La C I T TA’ che cambia PARCHEGGI • In via San Pietro è stato costruito il parcheggio più capiente, da 250 posti auto. L’importanza di questa vasta area a ridosso della stazione delle Fnm di Bollate Nord è confermata dall’alto numero di pendolari che preferiscono servirsi di questo parcheggio piuttosto che attraversare la città per raggiungere la stazione delle Fnm di Bollate Centro. • In via Montessori, a servizio della stazione Fnm di Bollate Centro. • In via Friuli Venezia Giulia, all’angolo con via Cesare Battisti a Cascina del Sole. • Lungo la via Silvio Pellico. • La realizzazione –tutt’ora in corso- di 284 box privati in sottosuolo in via Ponchielli (71 posti auto), via Mozart (99 posti auto) e via Garibaldi (114 posti auto) ad opera di cooperative edilizie private, le quali, in cambio, sistemeranno l’area in soprasuolo prevedendo altri spazi pubblici per la sosta dei veicoli. OPERE DI URBANIZZAZIONE Per la maggior parte si tratta di opere realizzate a scomputo d’oneri di urbanizzazione dagli operatori privati che hanno portato a termine interventi edilizi in varie aree del territorio. Ma ci sono anche i potenziamenti delle fognature in via Novara e in via Vercelli ad Ospiate, dove sono stati inseriti altresì elementi di arredo urbano, e in via Belgioioso e in via Tonale a Baranzate, ad opera dell’Amministrazione comunale. • La nuova strada in via Kennedy (dove sono stati realizzati anche posti auto) e in via Adige a Cassina Nuova. • L’allargamento della via Trieste a Baranzate, per una maggiore sicurezza dei veicoli ed una viabilità più fluida. • La sistemazione di via Madonna a Cassina Nuova: a breve inizieranno le opere di urbanizzazione primaria e secondaria. • Il parcheggio e i marciapiedi in via Gorizia a Baranzate. 291603_MELOGRANO@1-24 22-12-2003 12:08 Pagina 17 EDILIZIA SOCIALE • Saranno presto assegnati, agli anziani che vivono in situazioni disagiate o che sono alle prese con l’emergenza casa, i 14 minialloggi sorti in via Fratelli Cervi. Ogni appartamento copre una superficie di circa 45 metri quadrati, con una terrazza coperta e un giardinetto privato. Tra gli spazi comuni, ci sono una sala polivalente e la zona servizio per il personale, la lavanderia, il locale bagno assistito ed un servizio igienico attrezzato per disabili. • La casa dell’Aquilone di piazza Carlo Marx, ovvero l’ex casa del popolo totalmente ristrutturata, ospita invece da qualche mese il Centro Socio Educativo comunale e il centro integrato per disabili “L’Arcobaleno”: presto sarà abitata anche la comunità alloggio. • Grazie alla ristrutturazione dell’ex scuola media di via Galimberti ad Ospiate, parte del plesso ha potuto essere utilizzato dal centro di riabilitazione e fisioterapia “Don Gnocchi”, e la restante parte è stata assegnata al centro di aggregazione giovanile “Passepartout”. EDILIZIA SCOLASTICA • Adeguamento alle normative di sicurezza della scuola media di via Fratellanza, dove è stato altresì necessario un intervento di manutenzione straordinaria del plesso. • Adeguamento alle normative di sicurezza della scuola materna “Sant’Arialdo” di via Gorizia, entrata a far parte delle scuole comunali gestite dall’Azienda municipalizzata. • Si sono inoltre portati a termine gli altri interventi di messa a norma e manutenzione dei tutti i plessi scolastici presenti sul territorio, opere già programmate dalle Amministrazioni precedenti. 291603_MELOGRANO@1-24 22-12-2003 12:08 Pagina 18 La C I T TA’ che cambia SPORT • Grande entusiasmo da parte del Bollate Baseball Club per il nuovo tabellone posizionato sul campo di via Verdi e già utilizzato in gara dalla società locale. • Per il Bollate Softball Club, invece, si è provveduto all’adeguamento alle norme di sicurezza del diamante di via Novara, dove sono state realizzate anche comode tribune che hanno ospitato i Campionati Europei 2003. • In via Galimberti è finalmente pronto il campo da calcio regolamentare, dotato di spogliatoi e angolo bar. • Le norme di sicurezza in primo piano anche al centro sportivo solese di via Ospitaletto, dove è già prevista la realizzazione di un bocciodromo. • In via Po a Cassina Nuova sono iniziati i lavori di costruzione di un nuovo centro sportivo per la frazione. ALTRI EDIFICI COMUNALI • Da anni il Comando di Polizia municipale di via Garibaldi, dove è ubicato anche l’ufficio commercio del Comune di Bollate, attendeva una ristrutturazione complessiva, che è arrivata nell’anno solare in corso: l’inaugurazione è prevista il 14 dicembre. • In via Pace, a Cassina Nuova, è stata realizzata la nuova piattaforma ecologica. • Per servire tutte le mense scolastiche è stato realizzato un Centro Unico di Cottura in via Torino, ad Ospiate. • Presso il Municipio di piazza Aldo Moro è stato realizzato ed aperto al pubblico sei mesi fa, l’Ufficio relazioni con il Pubblico, un utile strumento in grado di fornire informazioni ai cittadini in modo semplice ed immediato. 291603_MELOGRANO@1-24 22-12-2003 12:08 Pagina 19 sport www.comune.bollate.mi.it Settant’anni dopo, in sella alle biciclette di Binda e Moretti La mostra dedicata al campione di ciclismo Alfredo Binda e al giovane bollatese Carlo Moretti hanno inaugurato lo “Spaziocomune” di piazza Carlo Alberto Dalla Chiesa G razie ad una sorta di "gemellaggio amarcord" con il comune di Cittiglio, in provincia di Varese, l’Amministrazione comunale ha potuto rendere omaggio ad Alfredo Binda e a Carlo Moretti, protagonisti al Giro d'Italia del 1933 di due splendide vittorie: il primo è arrivato a Milano in maglia rosa, mentre il secondo si è piazzato sesto nella classifica generale, ma ha conquistato il gradino più alto del podio nella categoria degli "indipendenti". Un evento che la città di Bollate, da sempre legata al ciclismo, ha voluto ricordare con la mostra allestita allo “Spaziocomune” dal 25 ottobre al 2 novembre. Un’esposizione apprezzata dai tanti bollatesi, che hanno potuto ripercorrere anni importanti della storia del ciclismo, ammirando le biciclette di Binda, la maglietta di Moretti, le immagini in bianco e nero, i pedali, le pompe, le oliere per le catene, i berretti, le scarpe e gli occhiali. Al momento del taglio del nastro, il sindaco Giovanni Nizzola e l’assessore Francesco Vassallo sono stati affiancati dalla figlia del campione varesino Laura Binda e dagli amici del Pedale Bollatese. "Ringrazio tutti coloro che hanno collaborato all'allestimento della mostra – ha detto l'assessore Vassallo. Siamo felici di aver inaugurato lo Spaziocomune proprio con la mostra dedicata a Binda e Moretti, due grandi nostri campioni del ciclismo”. Due grandi squadre: l’orgoglio di Bollate I n occasione di due cerimonie distinte, l’Amministrazione comunale ha voluto ringraziare le due società locali di softball e di baseball per gli importanti traguardi raggiunti negli ultimi mesi. In settembre, infatti, le ragazze della Sanotint Bollate hanno conquistato l’undicesimo scudetto del campionato di serie A di softball, mentre, qualche settimana più tardi, i ragazzi del Coil Bollate hanno portato a casa la Coppa Italia di baseball. Due trofei ambiti, che hanno contribuito a far conoscere il nome di Bollate in tutt’Italia. La Giunta Nizzola ha voluto ricevere sia le ragazze di Tino Soldi (Sanotint Bollate) sia i giovani atleti di Bruno Bertani (Coil Bollate), con le rispettive dirigenze, per due cerimonie di premiazione, durante le quali sono state consegnate alcune targhe ricordo. "Entrambe le società sono state meritevoli di attenzione da parte della città - commenta l'assessore allo Sport Francesco Vassallo. Solitamente tutti gli eventi importanti accadono a Milano, ma grazie alle due società sportive, questa volta, il traguardo lo ha tagliato Bollate. Siamo orgogliosi di tutti loro”. I due trofei sono stati la risposta delle società bollatesi all’impegno che l’Amministrazione comunale sta portando avanti sul fronte della riqualificazione dei centri sportivi comunali, in particolare proprio di quelli di via Verdi e di via Novara. 19 291603_MELOGRANO@1-24 22-12-2003 12:08 Pagina 20 www.comune.bollate.mi.it 20 cultura “La musica dei cieli” apre i festeggiamenti per il Natale Una spettacolare carrellata di musiche e voci della tradizione irlandese e africana, di gospel, spiritual e voci bulgare, della tradizione sarda e siciliana nell’8^ edizione di “La musica dei cieli” S arà riproposta anche quest’anno la consueta rassegna di musica sacra intitolata “La musica dei cieli”, espressione della cultura e delle religioni del mondo. L’iniziativa, organizzata dal polo culturale Insieme Groane, con la collaborazione di Provincia di Milano e Arcidiocesi di Milano, propone per l’ottavo anno consecutivo una serie di concerti nelle chiese dei Comuni aderenti, che introducono l’atmosfera spirituale e sacra del Natale. La significativa manifestazione mette a confronto le diverse tradizioni musicali e strumentali del mondo, ne diffonde i tratti culturali specifici, ma nel contempo intende valorizzare anche i luoghi artistici del territorio. Quale luogo migliore delle Chiese, dunque, espressione diretta dell’arte di un popolo. A Bollate si terranno due grandi appuntamenti della rassegna. Giovedì 11 dicembre alle ore 21.00 presso la Chiesa S. Guglielmo a Castellazzo di Bollate, si esibirà Ballake’ Sissoko, artista proveniente dal Mali. E’ uno dei più grandi virtuosi della Kora, strumento africano a 21 corde ricavato da una grande zucca svuotata del contenuto. Strumentista di straordinario talento, Sissoko s’ispira alla tradizione, forgiando uno stile personale ed innovativo sempre aperto a nuove esperienze musicali. Il 17 dicembre sempre alle ore 21.00, la Chiesa S. Martino a Bollate ospiterà The Chieftains, il gruppo di musica tradizionale irlandese più conosciuto e apprezzato di tutto il mondo. Le loro musiche sono caratterizzate da atmosfere fiabesche, legami classici, improvvisazioni virtuose riprese della lingua gaelica (lin- gua tradizionale irlandese ancora diffusa nell'entroterra dell'isola) e dall'uso di strumenti musicali della loro terra natia: i caratteristici tin whistle (il tradizionale flauto irlandese), le Uillean Pipes (cornamuse) e il bodhran (tamburo di pelle di capra). Hanno recentemente festeggiato il quarantennale della loro carriera, costellata di dischi (oltre trenta tra originali e raccolte), concerti e colonne sonore (tra cui la famosissima Women Of Ireland per il film di Stanley Kubrick Barry Lyndon ), premi e collaborazioni con artisti come i Rolling Stones, Van Morrison, David Bowie, Bonnie Raitt, Loreena McKennitt e Joni Mitchell. In occasione della rassegna presenteranno un repertorio di canti e musiche tradizionali e religiosi suonati nel periodo natalizio in Irlanda. IL CALENDARIO 9 dicembre, martedì - ore 21 Chiesa "SS. Eusebio e Maccabei" - P.zza della Chiesa - Garbagnate THE BULGARIAN VOICES ANGELITE e TENORES DI BITTI (Bulgaria - Italia) 11 dicembre, giovedì – ore 21 Chiesa “San Guglielmo” – Via Fametta, 2 – Castellazzo di Bollate BALLAKE’ SISSOKO(Mali) 15 dicembre, lunedì - ore 21 Chiesa "SS. Gervaso e Protaso" - P.zza della Chiesa, 12 – Novate FRATELLI MANCUSO (Italia) 16 dicembre, martedì - ore 21 Chiesa "S. Francesco d'Assisi" - Via Pagliera, 79 - Lainate MAHOTELLA QUEENS (Sudafrica) 17 dicembre, mercoledì – ore 21 Chiesa “San Martino” – P.zza della Chiesa – Bollate THE CHIEFTAINS (Irlanda) 19 dicembre, venerdì - ore 21 Chiesa "M. Aiuto dei Cristiani" - Via Matteotti ang. Via dei Platani – Arese THE SENSATIONAL NIGHTINGALES (U.S.A.) 291603_MELOGRANO@1-24 22-12-2003 12:08 Pagina 21 www.comune.bollate.mi.it cultura Immagini e Memoria in un sito tutto loro È cominciato nel 2000 il certosino lavoro d’archiviazione, attraverso la raccolta del materiale, la scansione e digitalizzazione delle foto, per renderle visibili sul sito comunale. Il progetto dell’Archivio fotografico digitale è oggi una realtà per tutti i cittadini internauti, consultabile all’indirizzo: www.comune.bollate.mi.it e cliccando sul link “Le Immagini e La Memoria”. D’ora in poi si potrà accedere all’album fotografico virtuale anche digitando direttamente www.immaginiememoria.it. Il progetto è stato possibile anche grazie ad un contributo della Regione Lombardia, utilizzato per l’applicativo web ed il trasferimento su Internet dell’archivio fotografico della città di Bollate. L’assessore alla Cultura Francesco Vassallo dice: “Si è voluta recuperare la storia e le tradizioni della città di Bollate rivolgendosi non soltanto alla popolazione residente che ha vissuto il contesto storico di riferimento, ma anche ai neo cittadini bollatesi, che non conoscono il passato della nostra realtà. Un’opportunità in più per capire meglio la città in cui vivono”. Senz’altro uno strumento per trasmettere cultura e valori di un tempo alle nuove generazioni, che ne fanno un grande utilizzo nell’ambito dell’attività scolastica. Sono 1622 le immagini fotografi raccolte finora, e interessano un arco temporale che dalla fine del 1800 arriva sino ai giorni nostri. Naturalmente l’Archivio può essere arricchito, è un progetto in divenire, testimonia eventi passati e presenti della città e dei suoi abitanti. Coloro che possiedono foto significative possono inviarle per l’archiviazione, utilizzando l’e-mail [email protected] 21 La storia e le tradizioni della città racchiuse nell’immediatezza delle immagini fotografiche ora disponibili anche sul nuovo sito www.immiginiememoria.it te.mi.it, oppure consegnandole direttamente al servizio cultura del Comune per la scansione. Le potenzialità insite nel mezzo digitale consentono una forte interattività con l’utente, che può persino crearsi un suo album personale e visualizzarlo ad ogni nuova accessione. È inoltre possibile segnalare eventuali errori riscontrati nei dati tratti dall’archivio, sempre all’indirizzo e-mail: [email protected]. Altre operazioni, infine, per interagire con il mezzo, riguardano la possibilità di stampare le foto, votare le più belle oppure inviarle ad un amico. 291603_MELOGRANO@1-24 22-12-2003 12:08 Pagina 22 www.comune.bollate.mi.it 22 cultura “SpazioComune” un’opportunità culturale e ricreativa Si amplia lo spazio a disposizione di cittadini, privati ed associazioni con l’allestimento dei locali di piazza generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, nel “Cantun Sciatin” “U na scommessa che ha superato le nostre più ottimistiche previsioni– commenta l’Assessore Francesco Vassallo - grazie alla proprietà che ci ha concesso gratuitamente i locali fino al marzo 2004, “Spaziocomune” sarà occasione per rivitalizzare la piazza, creando eventi dedicati alle varie forme espressive, che qualificheranno maggiormente l’offerta culturale sul territorio”. ra ed opere del patrimonio comunale, ma soprattutto da condividere con i cittadini, i privati e le associazioni del volontariato e del tempo libero, che intendono dare maggiore visibilità alle proprie attività, rivolgendosi al grande pub- blico ed usufruendo di un’area adeguata e di qualità. Chi fosse interessato ad utilizzare il nuovo spazio pubblico, può rivolgersi direttamente all’area pubblica istruzione-sport e tempo libero del Comune, telefono 02.350.05.567. Un luogo “fulcro” della città L’individuazione di nuovi spazi nasce dalla necessità di supportare le numerose proposte formulate dalle associazioni culturali e sportive locali. Esigenza particolarmente avvertita per Bollate Centro che, grazie alla posizione in una zona attraversata quotidianamente da decine di pedoni, garantisce grande visibilità alle manifestazioni. Circa 2000 mq di area espositiva SpazioComune ha trovato sistemazione, infatti, nei locali dell’ex negozio Happening che si affacciano centralmente sulla piazza Dalla Chiesa ed hanno una superficie di circa 2000 mq. Ottenuto questo grande spazio in comodato gratuito dalla proprietà, l’Amministrazione comunale ha provveduto a renderlo idoneo, mediante l’adattamento funzionale degli spazi espositivi necessari e delimitando opportunamente quelli inutilizzati e dispersivi. Un investimento di 17mila euro L’allestimento dell’area, con tendaggi, moquette, totem informativi e pannelli, è costata circa 11mila euro, ai quali occorre aggiungerne circa 6mila per il rifacimento dell’impianto elettrico. Uno Spazio pensato per l’organizzazione istituzionale di mostre di pittura, scultu- S I prossimi appuntamenti ono già molti gli eventi in calendario. Fino al 7 dicembre si potrà visitare una mostra dedicata al pittore Nillo Tinazzi e alle opere da lui donate al Comune di Bollate; aperta dal lunedì al venerdì dalle 15.30 alle 19, sabato e domenica dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19. Dall’8 dicembre all’11 gennaio sarà invece allestito, al piano terra, un grande presepe meccanico, proposto da Carlo Doniselli. Nello stesso periodo si potrà visitare anche la tradizionale “mostra del libro per ragazzi”, organizzata dalla Libreria Punto e Virgola di Bollate. Al primo piano, dal 13 al 23 dicembre, Weekend d’Arte a cura dei pittori Bollatesi. Ancora in fase di definizione una mostra fotografica dal titolo “Il Carcere di Milano”, prevista per metà gennaio ed il Premio pittura Città di Bollate. In calendario da febbraio alla fine di marzo si succederanno inoltre, la Fiera del ciclo e motociclo d’epoca, organizzato dal Moto club locale e da Pedale bollatese, una mostra sugli oggetti d’arredamento e di alto design, un Torneo di scacchi organizzato da Scacchi Bovisa ed una personale del pittore Paolo Fabbro. 291603_MELOGRANO@1-24 22-12-2003 12:08 Pagina 23 notizie www.comune.bollate.mi.it 23 Nillo Tinazzi in mostra e raccontato in un opuscolo È rimasta allestita dal 29 novembre al 7 dicembre scorso la mostra dedicata a Nillo Tinazzi, il pittore milanese che ha recentemente donato le sue opere al Comune di Bollate. Nella sua lunga carriera, che lo ha visto ospite della città di Bollate in occasione di S varie mostre e concorsi, Nillo Tinazzi ha realizzato 47 quadri e, poco prima di morire, li ha voluti donare all’Amministrazione bollatese, in segno di affetto e riconoscenza per la comunità. I quadri di Tinazzi sono quindi stati esposti allo “Spaziocomune” di piazza I rifiuti nei nuovi cestini anche al parco ono pronti i 190 nuovi cestini porta rifiuti che verranno presto installati nei parchetti comunali. È iniziato, lo scorso anno, il lavoro di sostituzione dei vecchi porta rifiuti con cestini più funzionali e di livello estetico superiore voluti dall’Amministrazione comunale. Proprio per proseguire l’opera laddove risultano ancora presenti i vecchi cestini, soprattutto nei parchi del territorio, la Giunta Nizzola ha recentemente stanziato altri 27mila euro per la loro sostituzione. D Community club dei 50: festa di Natale 2003 a un’analisi approfondita dei bisogni effettuata negli ultimi anni, è emersa l’esigenza di formare, tra i 700 partecipanti dei corsi di ginnastica, “una comunità reale” che supera la classica attività motoria per abbracciare altri obiettivi, quali quelli di socializzazione attraverso feste, incontri a tema, organizzazione di vacanze. L’originale idea di partenza è quella di utilizzare la palestra e i corsi che vi si svolgono, quale luogo mediato, condiviso da tutti i corsisti, allo scopo di creare relazione, discussioni su temi d’interesse ed iniziative aggreganti. Sviluppare un forte senso di compartecipazione e solidarietà è anche lo spirito che animerà la Festa di Natale aperta a tutti gli iscritti, gli istruttori e ad eventuali accompagnatori. L’edizione 2003 si svolgerà il 20 dicembre alle ore 15.00 presso la scuola elementare di via Montessori. Il pomeriggio avrà inizio con il saluto del Sindaco Giovanni Nizzola e dell’assessore Francesco Vassallo. A seguire, animazione danzante e rinfresco. Patto di stabilità: il ministero risponde al Comune D ata la particolare situazione venutasi a creare a seguito dell’istituzione prima e della cessazione poi del Comune di Baranzate, si ritiene che al Comune di Bollate possa non applicarsi il Patto di stabilità relativo al 2003. La nota è giunta nei giorni scorsi dal ministero all’Economia, come risposta ad un quesito formulato dal Comune. Carlo Alberto Dalla Chiesa e sono stati raccontati in un piccolo catalogo dedicato all’artista scomparso. La guida alle opere di Tinazzi è stata realizzata dal critico d’arte Giorgio Seveso, responsabile altresì dell’esposizione. Gare internazionali a cavallo È aperto dal martedì al sabato, dalle 7 alle 12 e dalle 15 alle 18, e la domenica, dalle 7 alle 12, il maneggio di Castellazzo, una vera e propria “pensione per i cavalli”, così come ama definirlo la proprietaria, Nelli Mancinelli. Il centro ippico castellazzese è attivo sul territorio dal lontano 1964, grazie alla grande passione di Graziano Mancinelli, alla cui morte è subentrata, nella gestione, la moglie Nelli. Ogni anno, il centro ippico della famiglia Mancinelli è sede di varie manifestazioni a tutti i livelli, dalle gare dei bambini che cavalcano i pony, alle gare riservate agli adulti e riconosciute a livello internazionale. In queste occasioni, al maneggio di Castellazzo arrivano i più grandi cavalieri europei, che si esibiscono per il pubblico di appassionati. Al di là delle competizioni, il centro ippico ospita i cavalli di proprietà dei soci, cavalli che sono curati, nutriti e preparati per le gare durante la settimana e che vengono fatti cavalcare liberamente dai loro proprietari all’interno del maneggio. 291603_MELOGRANO@1-24 22-12-2003 12:08 Pagina 24 24 www.comune.bollate.mi.it Numeri utili SERVIZI COMUNALI MUNICIPIO p.zza Aldo Moro, 1 tel. 02.350.051 U.R.P. numero verde 800.47.47.47 ANAGRAFE DECENTRATE Baranzate: Via Conciliazione, 19 tel. 02.382.08.419 Cassina Nuova: via S. Bernardo, 28 tel. 02.351.1824 POLIZIA MUNICIPALE via Garibaldi,2 tel. 02.350.055.00 CONSIGLI DI CIRCOSCRIZIONE Bollate centro via G. Garibaldi tel. 02.350.3024 Cascina del Sole via Monte Grappa, 2 tel. 02.351.1422 Cassina Nuova via S. Bernardo, 28 tel. 02.332.601.88 Ospiate via Galimberti, 6 Baranzate via Trieste, 21 tel. 02.382.002.67 BOLLATE SERVIZI SPA via Gorizia,62 tel. 02.382.032.96 SICUREZZA CARABINIERI tel. 112 CARABINIERI DI BOLLATE tel. 02.350.2203 EMERGENZE POLIZIA MUNICIPALE via Garibaldi,2 tel. 02.350.05.500 POLIZIA tel. 113 POLIZIA STRADALE tel. 02.326.781 GUARDIA DI FINANZA tel. 117 VIGILI DEL FUOCO tel. 115 SERVIZIO ANTINCENDIO BOSCHIVO tel. 1515 AMBULANZE tel. 118 ALTRI SERVIZI UFFICI POSTALI via 4 Novembre,46 tel. 02.350.28.20 TELECOM (Milano nord) Tel. 02.326.51 ELETTRICITÀ tel. 02.262.200.75 Cassina Nuova tel. 0362.559.018 Castellazzo tel. 02.380.019.63 GAS tel. 02.5255 A.V.I.S. tel. 02.350.69.19 TELEFONO AMICO centro di Milano aperto tutti i giorni dalle ore 19 alle 23 tel. 02.552.302.00 CIMITERI Bollate centro via Repubblica tel. 02.333.015.23 dal 1/10 al 31/03 dalle ore 8.30 alle 16.45 Cassina Nuova via Pace tel. 02.351.3351 dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle 11.45 dalle ore 13.30 alle 16.45 sabato e domenica dalle ore 8.30 alle 16.45 Castellazzo via Fametta mercoledì sabato e domenica dalle ore 8.30 alle 16 BIBLIOTECA Bollate centro: p.zza C. A. Dalla Chiesa, 30 tel. 02.350.055.08 Baranzate: via Trieste, 23 tel 02.382.00.279-273 Cassina Nuova: via S.Bernardo, 28 tel. 02.351.1824 SALUTE AZIENDA OSPEDALIERA G.SALVINI Centralino unico tel. 02994301 PRESIDIO OSPEDALIERO-BOLLATE tel. 02994305 PRESIDIO OSPEDALIERO -GARBAGNATE MILANESE tel. 02994302 SERVIZIO DI CONTINUITÀ ASSISTENZIALE ex Guardia Medica di Bollate tel. 800.103.103 Attivo di notte dalle ore 20.00 alle ore 8.00 Prefestivi dalle 10.00 alle 20.00 Festivi dalle 8.00 alle 20.00 TRASPORTI GROANE TRASPORTI E MOBILITÀ tel. 02.994.41.21 FERROVIE NORD MILANO Piazza Stazione tel. 02.350.34.75 fermata Bollate Nord tel. 02.383.011.18