“Tutto ciò che ha valore nella società
umana dipende dalle opportunità di progredire che
vengono accordate ad ogni individuo”
Albert Einstein
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
A.S. 2015/2016
LICEO STATALE “VITTORIO DE CAPRARIIS”
SEDE CENTRALE di ATRIPALDA:
LI02 LICEO SCIENTIFICO
LI03 LICEO SCIENTIFICO opzione SCIENZE APPLICATE
LI04 LICEO LINGUISTICO
SEZIONE STACCATA di ALTAVILLA IRPINA:
LI02 LICEO SCIENTIFICO
SEZIONE STACCATA di SOLOFRA:
LI02 LICEO SCIENTIFICO
LI04 LICEO LINGUISTICO
LI12 LICEO SCIENZE UMANE opzione ECONOMICO SOCIALE
Approvato dal Collegio Docenti in data 16/11/2015
Approvato dal Consiglio d’Istituto in data 17/11/2015
LICEO STATALE
"Vittorio De Caprariis"
DISTRETTO SCOLASTICO 001
C.F.: 92003550644
email: avps06000b@istr uzione.it
PEC: [email protected] uzione.it
www.scientificoatripalda.gov.it
Via Vittorio De Caprariis, 1
83042 - ATRIPALDA
Centralino: 0825.1643464
Segr. didattica e fax: 0825.1643462
Ufficio personale: 0825.1643465
Ufficio contabile: 0825.1643463
Via Immacolata
83011 - ALTAVILLA IRPINA
Tel/FAX: 0825.991338
Via Melito, 1
83029 - SOLOFRA
Tel/FAX: 0825.532450
ORARIO DELLE LEZIONI:
ATRIPALDA: dalle ore 8:05 alle ore 13:05
ALTAVILLA IRP. : dalle ore 8:20 alle 13:20
SOLOFRA: dalle 8:30 alle 13:30
APERTURA AL PUBBLICO DELLA SEGRETERIA:
 dal lunedì al sabato: dalle ore 8:00 alle 9:30 e dalle ore 12:00 alle ore 13:30
 martedì e giovedì: dalle ore 14:00 alle ore 17:00
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
A.S. 2015/2016
2
Sommario
I.
Introduzione ......................................................................................... 4
La storia del Liceo “Vittorio De Caprariis” ............................................................................................................4
Contesto............................................................................................................................................................................6
II.
PRESENTAZIONE E ORGANIZZAZIONE DEL LICEO ................................. 7
La sede di Atripalda.......................................................................................................................................................7
La sede di Altavilla Irpina.............................................................................................................................................8
La sede di Solofra...........................................................................................................................................................8
III.
ORGANIGRAMMA .............................................................................. 10
ORGANIGRAMMA FUNZIONALE a.s. 2015/2016................................................................................... 11
Coll egio Docenti - A.S. 2015/2016 .............................................................................................................. 13
P ers onal e AT A – A.S. 2015/2016................................................................................................................. 17
IV.
I CORSI E GLI INDIRIZZI DI STUDIO .............................................. 18
Profili dello studente .................................................................................................................................................. 18
LI02- LICEO SCIENTIFICO ................................................................................................................................ 18
LI03-LICEO SCIENTIFICO opzione SCIENZE APPLICATE................................................................... 20
LI04-LICEO LINGUISTICO ................................................................................................................................ 21
LI12-LICEO delle SCIENZE UMANE .............................................................................................................. 22
V.
MISSION .............................................................................................. 24
Finalità educative ......................................................................................................................................................... 24
Strategie metodologiche e didattiche ..................................................................................................................... 26
Valutazione.................................................................................................................................................................... 27
Attività di recupero e di sostegno ........................................................................................................................... 29
Valorizzazione delle eccellenze................................................................................................................................ 30
Attività finalizzata all’inclusione .............................................................................................................................. 30
Orientamento ............................................................................................................................................................... 32
Rapporti scuola – famiglia ........................................................................................................................................ 34
Rapporti con il territorio ........................................................................................................................................... 34
Dipartimenti disciplinari ............................................................................................................................................ 35
Programmazioni disciplinari..................................................................................................................................... 35
Autovalutazione ........................................................................................................................................................... 36
Le principali novità introdotte dalla legge 107/2015........................................................................................ 37
VI.
ARRICHIMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA ....................................... 39
Progetti presentati per l’anno scolastico 2015/2016: ........................................................................................ 39
Progetto Focus............................................................................................................................................................. 40
Uscite didattiche e viaggi d’istruzione.................................................................................................................... 41
VII. ALLEGATI............................................................................................. 42
I. Programmazioni disciplinari
II. Regolamento
III. Griglie di valutazione della condotta e dei crediti scolastici
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
A.S. 2015/2016
3
Introduzione
Il Piano dell’Offerta Formativa (POF) rappresenta l’identità culturale del Liceo “VITTORIO
DE CAPRARIIS”. Esso è il documento in cui la scuola si identifica attraverso le proposte
culturali, didattiche e la gestione organizzativa delle attività. Nell’elaborazione del POF, per
rispondere alle esigenze degli studenti e delle loro famiglie, si è tenuto conto di tutti quei fattori
che stimolano e condizionano l’offerta formativa della scuola: i bisogni dell’adolescente, il
contesto socio-economico-culturale, le risorse umane interne ed esterne, le nuove tecnologie e la
domanda di formazione. Le strategie didattiche e organizzative, i contenuti e le modalità di lavoro
sono stati predisposti per fornire a ciascun alunno gli strumenti e i mezzi idonei per inserirsi
attivamente e positivamente nella società. Alcuni criteri didattici e culturali rimangono costanti, in
quanto rappresentano le scelte educative di fondo su cui si basa il dialogo docente -allievo, altri,
come ad esempio i progetti e le attività annuali, la struttura organizzativa e le figure di riferimento
dell’istituto, possono annualmente cambiare e quindi essere costantemente aggiornati.
La storia del Liceo “Vittorio De Caprariis”
Con una delibera della Giunta Provinciale del lontano 10.03.1972, l’impegno e la tenacia
dell’allora assessore alla P.I. del Comune di Atripalda, Avv. Andrea De Vinco, venivano
finalmente premiati. Si decideva, con essa, di richiedere l’istituzione di una sezione staccata del
Liceo Scientifico “P.S. Mancini” del capoluogo di Provincia, in Atripalda. Tuttavia solo nell’anno
scolastico 1978-1979, le fumose quanto vaghe argomentazioni di ordine burocratico del
competente Ministero (minima distanza di Atripalda dal capoluogo già sede di Liceo scientifico)
venivano superate e apriva i battenti la sezione staccata del liceo scientifico di Atripalda, ubicata
in via provvisoria alla via Appia nell’edificio della Edilpanoramica. I soli 20 alunni frequentanti
quell’anno diventarono 113, nell’anno 1982-1983 e l’Avv. De Vinco sollecitò l’autonomia del
liceo, cosa che avvenne proprio nel 1983. Intanto il Comune di Atripalda aveva messo a
disposizione un’area di circa 17.000 mq. situata in Via Appia (Puntarola), subito dopo il ponte
dell’acquedotto, tra via Appia e la variante, da destinare alla costruzione della scuola superiore.
Il progetto, redatto dall’architetto Claudio De Martino, docente presso l’Università di
Napoli, si articolava in una serie di 20 aule più accessori, una biblioteca, una palestra coperta e un
campo sportivo all’aperto con una previsione di spesa complessiva di quattro miliardi di lire.
Dalla posa della prima pietra del Liceo nel 1986, tuttavia, dovevano trascorrere 10 anni prima
della consegna del nuovo edificio avvenuta appunto durante l’anno scolastico 1995-1996. Per
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
A.S. 2015/2016
4
l’intitolazione del Liceo di Atripalda l’Avv. De Vinco e il Prof. Raffaele La Sala, allora delegato ai
Beni Culturali del Comune, avevano, già nel 1984, segnalato il nome dell’illustre studioso Vittorio
De Caprariis, nato a Napoli nel 1924 da famiglia atripaldese, e atripaldese di adozione, morto nel
1964. Studioso di scienze politiche e storiche, uomo di grande cultura e genero di Benedetto
Croce, oltre che docente di filosofia del Diritto presso l’Università di Napoli e poi di Storia delle
dottrine politiche, prima a Messina e poi a Napoli, Vittorio De Caprariis fu scelto, quale
intestatario della prima scuola media superiore della nostra Città, per aver dato lustro alla cultura
italiana con profondità di pensiero e spessore culturale. La progettata palestra veniva consegnata
il 22 gennaio 2011 mentre il progettato campo sportivo all’aperto con una gradinata curva simile
ad un antico teatro greco, non veniva più realizzato.
In quasi quarant’anni di vita il nostro Liceo è diventato una solida ed entusiasmante realtà,
fiore all’occhiello del tessuto atripaldese e del bacino del Sabato. Come tutte le piccole realtà ha
prodotto uno sforzo continuo per attestarsi tra i primi, come attestato da un’indagine realizzata
dalla Fondazione Agnelli, sull’indice di qualità delle varie scuole superiori della provincia irpina. Il
Liceo scientifico “V. De Caprariis” di Atripalda, è risultato essere al primo posto della sua
categoria e al terzo, dopo il Liceo classico “P. Colletta” di Avellino e l’Istituto tecnico Agrario “F.
De Sanctis” sempre di Avellino. Dall’analisi e dalla classificazione statistica dei voti e dei crediti
conseguiti post diploma dagli alunni che hanno frequentato il nostro liceo scientifico, durante il
primo anno di università, è emerso che l’indice FGA (un indicatore sintetico che tiene conto della
media dei voti e della percentuale di crediti conseguiti) è il 76.39%. Si tratta di un indicatore
importante di qualità-quantità che attesta il nostro posizionamento tra le scuole di eccellenza. La
graduatoria è stata stilata dagli esperti del portale dati Eduscopio.it che funziona dal 2009 per
confrontare tra loro le scuole di tutto il Paese. La sperimentazione di metodologie e strategie
innovative, strumentali al conseguimento di alti livelli di conoscenze/competenze/abilità mai
disgiunta dal sostrato fertile e armonizzante del patrimonio culturale di tradizionale memoria e
spessore, il continuo rapporto e la sinergia col territorio e con la società civile, sono risultate armi
vincenti.
Dall’anno scolastico 2015/2016 l’offerta formativa del Liceo “De Caprariis”, si è
ulteriormente ampliata con l’attivazione di due nuovi indirizzi di studio oltre al tradizionale
“Liceo Scientifico LI02 ”, e precisamente “Liceo Scientifico opzione Scienze Applicate LI03”
e “Liceo Linguistico LI04 ”
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
A.S. 2015/2016
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Contesto
Il contesto socio-culturale di riferimento a cui si rivolge il nostro istituto presenta
caratteristiche positive per una proficua pianificazione del progetto educativo. Dall’esame dei dati
di ordine socio-economico si evince un livello medio-alto, con famiglie generalmente presenti
nella vita scolastica e una bassissima percentuale di casi di abbandono o dispersione.
L’omogeneità sociale ed economica dell’utenza facilita la realizzazione del piano educativo ed il
successo scolastico degli allievi, poiché permette alle famiglie di avere rapporti continu i e
costruttivi con la scuola rendendo più facile il coinvolgimento degli studenti in ogni attività. In
prospettiva, si osservano risultati positivi nel proseguimento degli studi universitari.
Favoriscono la positività delle relazioni tra il Liceo ed il territorio e permettono di
pianificare collaborazioni ed apprendimenti anche su lungo periodo la presenza di poli
universitari di fama ed anche ubicati a breve distanza, la disponibilità di realtà culturali,
archeologiche e di ricerca, come il CNR ed il Museo della Matematica di Avellino, il BIOGEN di
Ariano Irpino, il Parco Archeologico di Atripalda; gli stimoli provenienti da associazioni
filosofiche o musicali come il Teatro Comunale “Carlo Gesualdo” di Avellino e il Conservatorio
“Cimarosa” di Avellino; la presenza di poli produttivi di solida struttura (Polo Industriale di
Pianodardine, Aziende vitivinicole di rinomanza internazionale, varie attività commerciali).
La stabilità del corpo docente assicura continuità anche alla formazione degli studenti;
l'esperienza acquisita negli anni dagli insegnanti, formatisi nell’esperienza professionale e
attraverso iniziative autonome e istituzionali, permette di ampliare l’offerta formativa con
iniziative apprezzate da tutti gli studenti.
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
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PRESENTAZIONE E ORGANIZZAZIONE DEL LICEO
La sede di Atripalda
Il Liceo “VITTORIO DE CAPRARIIS” è ubicato in una tranquilla zona della cittadina di
Atripalda, in via V. De Caprariis n°1, in un moderno e funzionale edificio facilmente
raggiungibile con i mezzi pubblici anche da chi viene dai paesi viciniori
Il Liceo, nel corso degli anni, ha consolidato un’offerta formativa e culturale di rilievo sia
per il territorio del Comune di Atripalda sia delle zone limitrofe. Nella società attuale e nel
contesto di riferimento, si propone come risorsa fondamentale per la formazione dei giovani che
dimostrano interesse e attitudini verso successivi percorsi di studio universitario, in tutte i loro
settori e indirizzi, o verso professioni caratterizzate da un alto livello di consapevolezza e da un
elevato contenuto culturale, in particolare scientifico-tecnologico.
Realizzato secondo uno standard moderno, l’edificio che ospita il Liceo di Atripalda è
formato da un corpo centrale e dalla palestra che contiene un campo regolamentare per la
pallavolo, la pallacanestro e il tennis.
L’edificio centrale, disposto su quattro piani, è dotato di:
 1 biblioteca fornita di lavagna interattiva multimediale mobile e di postazioni multimediali.
 1 aula per incontri con stazione di lavoro multimediale e LIM.
 1 sala polifunzionale per incontri e seminari con sistema di videoconferenza, in grado di
supportare iniziative di formazione o collaborazione in rete.
 2 Laboratori di Informatica ed 1 Laboratorio Linguistico, attrezzati con postazioni
connesse in rete audio-video, destinati all’uso delle tecnologie informatiche per
l’approccio alla matematica, alla geometria e alle attività di lingua straniera con l’uso di
cuffie e materiali didattici audio-video. Le attività in aula si avvalgono della presenza di
assistenti tecnici, di supporto al docente nell’uso dei PC e della rete audio-video che
include anche fonti da DVD e VHS.
 1 laboratorio di Fisica.
 1 laboratorio di Chimica.
 27 aule, ben esposte e spaziose, corredate di LIM, di computer e di cablaggio alla rete
internet.
L’edificio è stato, nell’ambito di un Progetto PON FESR Asse II, oggetto di lavori di
riqualificazione energetica che si sono appena conclusi e che hanno apportato notevoli migliorie
alla struttura e l’istallazione di pannelli fotovoltaici sul tetto.
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
A.S. 2015/2016
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La sede di Altavilla Irpina
Il Liceo Scientifico “V. De Caprariis” di Altavilla Irpina, sede associata di Atripalda, è
un’istituzione scolastica piuttosto antica, nasce infatti nel 1973 come sezione staccata del Liceo
Scientifico “P.S. Mancini” di Avellino. Nell’anno scolastico 1978/1979 diventa una sezione
staccata del Liceo “V. De Caprariis” di Atripalda; la sua ubicazione, fino all’anno scorso, era Via
Giardini, in un plesso della scuola elementare, da questo anno scolastico ha una propria sede
ubicata in Via Immacolata, messa a disposizione dall’Amministrazione Comunale di Altavilla
Irpina.
L’attuale struttura si sviluppa su tre piani. Tutte le aule ed i laboratori sono allocati al
piano rialzato; la palestra si trova in una struttura annessa all’edificio principale.
L’istituto conta un numero complessivo di circa 70 alunni distribuiti in un corso ad indirizzo di
Liceo Scientifico tradizionale. Il bacino di utenza è in larga prevalenza proveniente da Altavilla,
ma essendo la nuova struttura in grado di ospitare almeno un’altra sezione completa, si farà
richiesta al Comune di mettere a disposizione per il prossimo anno scolastico un servizio per il
trasporto dei potenziali alunni provenienti dai paesi limitrofi (in particolare sono già state poste in
essere iniziative di orientamento in entrata rivolte agli alunni delle scuole medie di Grottolella e di
Pietrastornina).
Presso la sezione si svolgono tutte le attività previste dalla scuola: consigli di classe (ad
eccezione degli scrutini, quadrimestrale e di fine anno, che si tengono presso la sede centrale di
Atripalda), incontri scuola-famiglia, progetti pomeridiani, corsi di recupero.
L’attività didattica, come nelle altre sedi del liceo, è arricchita da iniziative culturali e
formative (convegni, incontri con autori di libri, manifestazioni sportive, concorsi, incontri con
esperti, attività di orientamento) che si ritiene possano contribuire a stimolare e migliorare il
percorso scolastico degli alunni.
La sede di Solofra
Il Liceo Scientifico “V. De Caprariis” di Solofra, sede staccata del Liceo di Atripalda, è
un’istituzione scolastica piuttosto giovane: nasce, infatti, nel settembre 2004, per soddisfare le
richieste dei residenti a Solofra e nei comuni viciniori.
Inizialmente ospitato in una struttura al centro della cittadina, nel 2008, i n seguito al numero
crescente di allievi, per i quali la prima sede non risultava più adeguata, viene trasferito in via
Melito, nei pressi dell’uscita autostradale, dove è tuttora ubicato.
L’attuale struttura si articola su due livelli i cui spazi comprendono le aule, i laboratori
(uno polivalente, multimediale e linguistico, provvisto di diverse postazioni informatiche con
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A.S. 2015/2016
8
collegamento ad Internet; uno scientifico; uno di sostegno), un’aula TV, utilizzata anche come
aula magna in occasione di incontri o convegni, un’aula corredata da tavoli da pingpong ed altre
attrezzature sportive ( tra le attività svolte nelle ore di educazione fisica rientrano la pallavolo e la
pallacanestro, nello spazio esterno, chiuso, antistante l’edificio, e il tiro con l’arco, che si svolge
internamente)
L’istituto conta un numero complessivo di allievi di circa 200, distribuiti su due corsi,
entrambi ad indirizzo tradizionale. Il bacino di utenza è in larga prevalenza solofrano, ma sono
presenti, in numero sempre crescente, alunni provenienti dai comuni di Montoro e Serino.
A partire dall’a.s. 2014/15, al fine di proporre un’offerta formativa più ampia e rispondente agli
orientamenti e alle richieste del territorio, si è ottenuta l’attivazione di due nuovi indirizzi di
studio, che affiancano quello scientifico tradizionale, oramai consolidato: il Liceo Linguistico
(che prevede lo studio di tre lingue straniere: inglese, spagnolo, tedesco) e il Liceo delle Scienze
Umane opzione Economico-Sociale.
Per consentire il trasporto da e per la scuola, il Comune di Solofra mette a disposizione degli
allievi che risiedono nelle diverse frazioni un bus navetta; è altresì attivo, da settembre 2013, un
servizio privato per i residenti nel comune di Montoro.
Presso la sede si svolgono tutte le attività previste dalla scuola: consigli di classe (ad
eccezione degli scrutini, quadrimestrale e di fine anno, che si tengono presso la sede centrale di
Atripalda), incontri scuola-famiglia, progetti pomeridiani, corsi di recupero.
L’attività didattica è arricchita da iniziative culturali e formative quali presentazioni di libri,
orientamento in entrata e in uscita, incontri con esperti, partecipazione a concorsi e progetti in
ambito regionale e nazionale ed ogni altra attività che si ritiene possa contribuire a stimolare e
migliorare il percorso formativo ed educativo degli allievi.
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
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9
ORGANIGRAMMA
PERSONALE
TECNICO
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
A.S. 2015/2016
10
ORGANIGRAMMA FUNZIONALE a.s. 2015/2016
DIRIGENTE SCOLASTICO Prof.ssa Maria Berardino
PRIMO COLLABORATORE Prof.ssa Ammaturo Giuseppina
SECONDO COLLABORATORE Prof.ssa Testa Adele
RESPONSABILI DI PLESSO
Sez. St accata di Altavilla irpina Prof. Centrella Argeo
Sez. St accata di Solofra Prof.ssa Montefusco Stefania
FUNZIONI STRUMENTALI
Area 1: GESTIONE E CONTROLLO DEL Proff.sse:
POF Nigro Denia
Tammaro Marialuisa
Testa Adele
Troncone Maria
Area 2: SOSTEGNO/ASSISTENZA ALLE Proff:
ATTIVITÀ DOCENTI E ATA Capone Feliciano
Lonardo Erminio
Area 3: INTERVENTI E SERVIZI PER GLI Proff.sse:
ALUNNI Benevento Rosanna
Guerriero Maria Antonietta
Area 4: RAPPORTI CON IL TERRITORIO Prof.sse:
ED ENTI ESTERNI Micera Gabriella
Planeta Daniela
COORDINATORI DI DIPARTIMENTO
Mat erie Letterarie
St oria e Filosofia
Inglese e Lingue St raniere
Mat ematica-Fisica-Informatica
Scienze Nat urali
Disegno e St oria Dell’arte
Scienze Mot orie e Sport ive
Religione Cattolica
Sost egno
RESPONSABILI DI LABORATORIO
(SEDE DI ATRIPALDA)
Laborat orio Linguistico
Laborat ori di Informatica e
Laborat orio di Fisica
Laborat orio Chimico Biologico
RESPONSABILI DI LABORATORIO
(SEDE DI ALTAVILLA)
Laborat orio di Informatica
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
A.S. 2015/2016
Proff:
Della Vecchia Marina
De Marco Maria
Micera Gabriella
Troncone Maria
Saccone Carmela
Molinaro Ginevra
Caramico Luigina
Guerriero Maria Antonietta
Scauro Maria Rosaria
Prof.ssa Micera Gabriella
Prof. Capone Feliciano
Prof.ssa Sarno Elena
Prof. Sandullo Michele
11
RESPONSABILI DI LABORATORIO
(SEDE DI SOLOFRA)
Laborat orio di Informatica Prof.ssa Fruncillo Maria Grazia
Laborat orio Chimico Biologico Prof.ssa De Rosa Fausta
NUCLEO AUTOVALUTAZIONE Proff:
D’ISTITUTO Benevento Rosanna
Capone Feliciano
Guerriero Maria Antonietta
Micera Gabriella
Planeta Daniela
Testa Adele
Troncone Maria
1^ A
2^ A
3^ A
4^ A
5^ A
1^ B
2^ B
3^ B
4^ B
5^ B
1^ C
2^ C
3^ C
4^ C
5^ C
1^ A
2^ A
3^ A
4^ A
5^ A
1^ A
2^ A
3^ A
4^ A
5^ A
COORDINATORI DI CLASSE
PAONE SINE
NIGRO DENIA
CARAMICO LUIGINA
PELUSO GERARDINA
MICERA GABRIELLA
PRESIDIO ANGELA
TESTA ADELE
TRONCONE MARIA
MAIETTA VERDOLINA
GUERRIERO MARIA
ANTONIETTA
GALIZIA FRANCESCO
AMMATURO GIUSEPPINA
PLANETA DANIELA
SARNO ELENA
CAPONE FELICIANO
COORDINATORI DI CLASSE
BONITO EMILIO
TAMMARO MARIA LAURA
GALDO ALFONSINA
ERCOLINO CARMELA
DE NICOLA ELIANA
COORDINATORI DI CLASSE
LANDI MARGHERITA
SCHIRRU ALFREDO
GUARINO GABRIELLA
NAVARRA CINZIA
DE NOTARIS ROSANNA
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
A.S. 2015/2016
Sede di Atripalda
1^ D RIZZO MARIA ANTONIETTA
2^ D LONARDO ERMINIO
3^ D CORSO CONCETTA
4^ D DI GIOVANNI LUIGI
5^ D SAPORITO ANTONELLA
1^ E CAPRIO TERESA
2^ E DELLA VECCHIA MARINA
3^ E DE RIENZO MAFALDA
4^ E DE MARCO MARIA
5^ E SANTELLA TOMMASINA
1^ F
5^ F
IANNICELLI NATALIA
BENEVENTO ROSANNA
Sede di Altavilla Irpina
Sede di Solofra
1^ B
MOLINARO GINEVRA
4^ B
MONTEFUSCO STEFANIA
5^ B
FRUNCILLO MARIA GRAZIA
12
Collegio Docenti - A.S. 2015/2016
1
ABBATE MONICA
Educazione Fisica
2
AMMATURO GIUSEPPINA
Materie Letterarie e Latino
3
ANZALONE MARIAFILOMENA
Filosofia e Storia
4
AUFIERO LILIANA
Religione Cattolica
5
BENEVENTO ROSANNA
Filosofia e Storia
6
BONITO EMILIO
Matematica
7
CAPONE FELICIANO
Matematica e Fisica
8
CAPRIO TERESA
Lingua e Letteratura Italiana
9
CARAMICO LUIGINA
Educazione Fisica
10
CENSULLO NIVES
Filosofia e Storia
11
CENTRELLA ARGEO
Matematica e Fisica
12
CORSO CONCETTA ANNA
Disegno e Storia Dell'arte
13
CORVINO MARIANGELA
Lingua e Civiltà Straniera (Spagnolo)
14
DAMIANO DANIELA
Sostegno
15
DE LEO FELICIA
Materie Letterarie e Latino
16
DE MARCO MARIA
Filosofia e Storia
17
DE MARTINO ANNALISA
Sostegno
18
DE NICOLA ELIANA
Lingua e Civiltà Straniera (Inglese)
19
DE NOTARIS ROSANNA
Materie Letterarie e Latino
20
DE RIENZO MAFALDA
Disegno e Storia Dell'arte
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
A.S. 2015/2016
13
21
DE ROSA FAUSTA
Scienze Naturali
22
DELLA VECCHIA MARINA
Materie Letterarie e Latino
23
DI CAPUA MARIANNA
Lingua e Civiltà Straniera (Inglese)
24
DI GIOVANNI LUIGI
Filosofia e Storia
25
DI VIRGILIO MARIA ROSARIA
Filosofia e Storia
26
DI ZENZO ROSANNA
Matematica e Fisica
27
ERCOLINO CARMELINA
Scienze Naturali
28
FANTINI RITA MARIA
Conversazione in Lingua Straniera
(Inglese)
29
FESTA ITALIA
Disegno e Storia Dell'arte
30
FRUNCILLO MARIA GRAZIA
Matematica e Fisica
31
GALANTE ANTONIETTA
Conversazione in Lingua Straniera
(Spagnolo)
32
GALDO ALFONSINA
Materie Letterarie e Latino
33
GALIZIA FRANCESCO
Materie Letterarie e Latino
34
GALLUCCIO CARMELA
Educazione Fisica
35
GRAZIANO ANGELA MARIA
Materie Letterarie e Latino
36
GUARINO GABRIELLA
Lingua e Civiltà Straniera (Inglese)
37
GUBITOSI ANNA ANTONIA
Lingua e Civiltà' Straniera (Tedesco)
38
GUERRIERO MARIA ANTONIETTA
Religione Cattolica
39
IANNICELLI NATALIA
Matematica
40
LANDI MARGHERITA NICOLINA
Matematica
41
LONARDO ERMINIO
Matematica
42
MAIETTA VERDOLINA
Matematica e Fisica
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
A.S. 2015/2016
14
43
MANCINI VITA
Conversazione in Lingua Straniera
(Tedesco)
44
MATTERA MARCO
Matematica e Fisica
45
MICERA GABRIELLA
Lingua e Civiltà Straniera (Inglese)
46
MOLINARO GINEVRA
Disegno e Storia Dell'arte
47
MONTEFUSCO STEFANIA
Materie Letterarie e Latino
48
NAVARRA CINZIA
Materie Letterarie e Latino
49
NIGRO DENIA
Materie Letterarie e Latino
50
PAGLIARULO ANTONIA
Matematica e Fisica
51
PAONE SINE
Matematica e Fisica
52
PAPPALARDO WALTER
Matematica e Fisica
53
PELUSO GERARDINA
Scienze Naturali
54
PEPE ALFONSO
Religione Cattolica
55
PISACRETA ASSUNTA
Materie Letterarie e Latino
56
PISANI MARINA
Informatica
57
PIZZA GIUSEPPE
Educazione Fisica
58
PLANETA DANIELA
Materie Letterarie e Latino
59
POLCARO MARIA ANTONIETTA
Materie Letterarie e Latino
60
PRESIDIO ANGELA
Lingua e Civiltà Straniera (Inglese)
61
RAGO RAFFAELA
Religione Cattolica
62
RIZZO MARIA ANTONIETTA
Lingua e Civiltà Straniera (Inglese)
63
SACCONE CARMELA
Scienze Naturali
64
SANDULLO MICHELE
Sostegno
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
A.S. 2015/2016
15
65
SANGERMANO MICHELE
Filosofia e Storia
66
SANTELLA TOMMASINA
Matematica e Fisica
67
SAPORITO ANTONELLA
Materie Letterarie e Latino
68
SARNO ELENA
Scienze Naturali
69
SCAURO MARIA ROSARIA
Sostegno
70
SCHIRRU ALFREDO
Educazione Fisica
71
SERVODIO COSIMO
Disegno e Storia Dell'arte
72
SPINA RITA
Sostegno
73
TAMMARO MARIA LAURA
Materie Letterarie e Latino
74
TEDESCO TERESA
Materie Letterarie e Latino
75
TESTA ADELE
Materie Letterarie e Latino
76
TOZZA ROSALBA
Materie Letterarie e Latino
77
TROISE ANGELA
Scienze Naturali
78
TROISI CLELIA
Lingua e Civiltà Straniera (Inglese)
79
TRONCONE MARIA
Matematica
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
A.S. 2015/2016
16
Personale ATA – A.S. 2015/2016
1
MAFFEO
VIRGINIA
DSGA
2
CAMURATO CARF.
LINDA
Ass. Amm.vo
3
MARTINO
DOMENICA
Ass. Amm.vo
4
MONTEFORTE
MARIA GRAZIA
Ass. Amm.vo
5
NAPOLITANO
MARIA GRAZIA
Ass. Amm.vo
6
ZAMPETTI
MICHELE
Ass. Amm.vo
7
AMODEO
LUIGGI
Ass. Tecnico
8
DI LORENZO
BERNARDINO
Ass. Tecnico
9
FRANCO
EDUARDA
Ass. Tecnico
10
LANDOLFI
ANTONIO
Ass. Tecnico
11
PAGLIUCA
ANTONIO
Ass. Tecnico
12
CAPALDO
IDA
Coll. scolast.
13
CIONE
CARMINE
Coll. scolast.
14
DELLA CERRA
FRANCESCO
Coll. scolast.
15
DI TROIA
MARIO
Coll. scolast.
16
FERRANTE
TEODORA
Coll. scolast.
17
FOLLO
ANTONIO
Coll. scolast.
18
LEPORE
ANTONIETTA
Coll. scolast.
19
NACCARELLA
ROSA EMILIA
Coll. scolast.
20
SORDILLO
FERNANDO
Coll. scolast.
21
SPAGNUOLO
PATRIZIA
Coll. scolast.
22
LOFFREDO
GERARDINA
Utilizzata art. 113
23
CATALDO
MICHELINA
CO.CO.CO
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
A.S. 2015/2016
17
I CORSI E GLI INDIRIZZI DI STUDIO
Sono attivi i seguenti indirizzi ministeriali:
 LI02 - Liceo Scientifico
 LI03 - Liceo Scientifico opzione Scienze applicate
 LI04 - Liceo Linguistico
 LI12 - Liceo delle Scienze Umane opzione Economico-Sociale
Profili dello studente
Il percorso liceale mette a disposizione dello studente gli strumenti culturali necessari a
comprendere la realtà e lo guida alla conquista di un atteggiamento razionale, critico, creativo e
progettuale per affrontare le situazioni e i problemi con cui si dovrà confrontare nella vita.
Conoscenze, abilità e competenze gli permetteranno di proseguire gli studi universitari
secondo una scelta consapevole e responsabile, per il successo nella vita sociale e nel mondo del
lavoro.
La formazione dello studente passa attraverso le discipline scolastiche, quali nuclei
fondanti del sapere, ma la conoscenza è unitaria sia pur fatta di nozioni e abilità specifiche: infatti,
se in ogni campo del sapere ci sono contenuti imprescindibili che lo studente deve conoscere,
interpretare e padroneggiare, le discipline scolastiche devono dialogare fra loro per c ostruire la
vera conoscenza.
Ogni disciplina è affrontata sistematicamente, secondo i propri metodi di indagine, anche
in prospettiva storica, ricorrendo all’uso costante del laboratorio, nel campo scientifico, e alla
lettura e all’analisi diretta di testi di ogni genere in ciascun ambito. Ne consegue che la
competenza linguistica e comunicativa in lingua italiana è di base alla costruzione di questo
sapere: conoscere e argomentare su idee e opinioni, esporre correttamente in modo efficace e
soprattutto personale, disponendosi al confronto con gli altri e con i massimi esponenti delle
scienze sono obiettivi formativi attesi al termine del percorso liceale.
LI02- LICEO SCIENTIFICO
Il corso di studi del liceo scientifico coniuga insieme, in modo trasversale e strumentale,
cultura scientifica e umanistica. Lo studente acquisirà padronanza dei linguaggi specifici, delle
tecniche e delle metodologie di indagine, di decodifica e analisi critica dei testi e di elaborazione e
soluzione di problemi. L’impostazione degli studi sarà di tipo storico e filosofico secondo
l’indagine umanistica, ma anche sperimentale e laboratoriale come vogliono la matematica e le
scienze, per poter cogliere i rapporti tra pensiero scientifico e riflessione filosofica.
Lo studente comprenderà le strutture portanti dei procedimenti argomentativi e
dimostrativi della matematica, acquisendo la padronanza del linguaggio logico – formale, per
usarle nell’individuare e risolvere problemi di varia natura; utilizzerà strumenti di calcolo e di
rappresentazione per la modellizzazione e la risoluzione dei problemi nelle scienze fisiche e
naturali, anche attraverso l’uso del laboratorio. La sua formazione passa dalla consapevolezza
delle ragioni storiche dello sviluppo scientifico e tecnologico, della necessità della conoscenza
nella storia dell’uomo, delle sfide etiche e delle conquiste scientifiche alla comprensione della
potenzialità che le teorie hanno nella vita quotidiana.
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
A.S. 2015/2016
18
PIANO DEGLI STUDI - LICEO SCIENTIFICO
1° biennio
2° biennio
1°
2°
3°
4°
anno
anno
anno
anno
5° anno
Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti – Orario annuale
Lingua e letteratura italiana
132
132
132
132
132
Lingua e cultura latina
99
99
99
99
99
Lingua e cultura straniera
99
99
99
99
99
Storia e Geografia
99
99
Storia
66
66
66
Filosofia
99
99
99
Matematica*
165
165
132
132
132
Fisica
66
66
99
99
99
Scienze naturali**
66
66
99
99
99
Disegno e storia dell’arte
66
66
66
66
66
Scienze motorie e sportive
66
66
66
66
66
Religione cattolica o Attività alternative
33
33
33
33
33
Totale ore
891
891
990
990
990
* con Informatica al primo biennio
** Biologia, Chimica, Scienze della Terra
N.B. È previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL)
compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area
degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad
esse annualmente assegnato.
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
A.S. 2015/2016
19
LI03-LICEO SCIENTIFICO opzione SCIENZE APPLICATE
Dall’anno scolastico 2015/2016 viene attivato l’indirizzo scientifico con opzione scienze
applicate che fornisce allo studente competenze avanzate negli studi afferenti alla cultura
scientifica e tecnologica, in particolare alle scienze matematiche, fisiche, chimiche, biologiche e
all’informatica e alle loro applicazioni.
Lo studente in tale percorso apprenderà concetti, principi e teorie scientifiche anche
attraverso esemplificazioni operative di laboratorio; analizzerà fenomeni, rifletterà sui metodi e
sulle procedure sperimentali e ricercherà le strategie della scoperta scientifica; analizzerà le
strutture logiche e i modelli utilizzati nella ricerca scientifica; conoscerà e utilizzerà i linguaggi
specifici; comprenderà le ragioni della tecnologia come mediatrice fra scienza e vita quotidiana;
utilizzerà gli strumenti informatici per analizzare dati e risolvere problemi e applicherà i metodi
delle scienze in diversi ambiti.
PIANO DEGLI STUDI - LICEO SCIENTIFICO opzione Scienze Applicate
1° biennio
1°
anno
2°
anno
2° biennio
3°
anno
4°
anno
5° anno
Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti – Orario annuale
Lingua e letteratura italiana
132
132
132
132
132
Lingua e cultura straniera
99
99
99
99
99
Storia e Geografia
99
99
Storia
66
66
66
Filosofia
66
66
66
Matematica
165
132
132
132
132
Informatica
66
66
66
66
66
Fisica
66
66
99
99
99
Scienze naturali*
99
132
165
165
165
Disegno e storia dell’arte
66
66
66
66
66
Scienze motorie e sportive
66
66
66
66
66
Religione cattolica o Attività alternative
33
33
33
33
33
Totale ore
891
891
990
990
990
* Biologia, Chimica, Scienze della Terra
N.B. È previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL)
compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area
degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad
esse annualmente assegnato.
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
A.S. 2015/2016
20
LI04-LICEO LINGUISTICO
Dall’anno scolastico 2015/2016 viene attivato l’indirizzo di liceo linguistico finalizzato
allo studio di più sistemi linguistici e culturali. Lo studente approfondirà e svilupperà le sue
conoscenze e abilità, maturerà le competenze necessarie per acquisire la padronanza comunicativa
di tre lingue, oltre l’italiano, e per comprendere criticamente l’identità storica e culturale di
tradizioni e civiltà diverse.
Lo studente acquisirà, in due lingue moderne, strutture, modalità e competenze
comunicative corrispondenti almeno al Livello B 2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento;
acquisirà in una terza lingua moderna strutture, modalità e competenze comunicative
corrispondenti almeno al Livello B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento; impererà a
comunicare in tre lingue moderne in vari contesti sociali e in situazioni professionali utilizzando
diverse forme testuali, comparando gli elementi strutturali caratterizzanti le lingue studiate per
passare agevolmente da un sistema linguistico all’altro; affronterà in lingua diversa dall’italiano
specifici contenuti disciplinari; conoscerà le principali caratteristiche culturali dei paesi di cui si è
studiata la lingua, attraverso opere letterarie, estetiche, visive, musicali, cinematografiche, nelle
linee fondamentali della loro storia e delle loro tradizioni; si confronterà con la cultura degli altri
popoli, avvalendosi delle occasioni di contatto e di scambio.
PIANO DEGLI STUDI - LICEO LINGUISTICO
1° biennio
2° biennio
1°
2°
3°
4°
anno anno anno anno
Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti – Orario annuale
Lingua e letteratura italiana
132
132
Lingua latina
66
66
Lingua e cultura straniera 1* (Inglese)
132
Lingua e cultura straniera 2* (Spagnolo)
5° anno
132
132
132
132
99
99
99
99
99
132
132
132
Lingua e cultura straniera 3* (Tedesco)
99
99
132
132
132
Storia e Geografia
99
99
Storia
66
66
66
Filosofia
66
66
66
66
66
66
66
66
66
66
66
66
66
66
66
Matematica**
99
99
Fisica
Scienze naturali***
66
66
Storia dell’arte
Scienze motorie e sportive
66
66
66
66
66
Religione cattolica o Attività alternative
33
33
33
33
33
891
891
990
990
990
Totale ore
* Sono comprese 33 ore annuali di conversazione col docente di madrelingua
**
con Informatica al primo biennio
***
Biologia, Chimica, Scienze della Terra
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
A.S. 2015/2016
21
N.B. Dal primo anno del secondo biennio è previsto l’insegnamento in lingua straniera di una
disciplina non linguistica (CLIL), compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori
per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti
del contingente di organico ad esse assegnato, tenuto conto delle richieste degli studenti e delle
loro famiglie. Dal secondo anno del secondo biennio è previsto inoltre l’insegnamento, in una
diversa lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL), compresa nell’area delle attività e
degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle
istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse assegnato, tenuto conto delle
richieste degli studenti e delle loro famiglie.
LI12-LICEO delle SCIENZE UMANE
opzione ECONOMICO-SOCIALE
Dall’anno scolastico 2015/2016 viene attivato, presso la sezione staccata di Solofra, il Liceo delle
Scienze Umane opzione “Economico-Sociale”, indirizzato allo studio delle teorie esplicative dei
fenomeni collegati alla costruzione dell’identità personale e delle relazioni umane e sociali. Nello
specifico, l’opzione “Economico-Sociale” fornisce allo studente competenze particolarmente
avanzate negli studi afferenti alle scienze giuridiche, economiche e sociali.
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento
comuni, dovranno:
 conoscere i significati, i metodi e le categorie interpretative messe a disposizione delle
scienze economiche, giuridiche e sociologiche;
 comprendere i caratteri dell’economia come scienza delle scelte responsabili sulle risorse di
cui l’uomo dispone (fisiche, temporali, territoriali, finanziarie) e del diritto come scienza delle
regole di natura giuridica che disciplinano la convivenza sociale;
 individuare le categorie antropologiche e sociali utili per la comprensione e classificazione
dei fenomeni culturali;
 sviluppare la capacità di misurare, con l’ausilio di adeguati strumenti matematici, statistici e
informatici, i fenomeni economici e sociali indispensabili alla verifica empirica dei princìpi
teorici;
 utilizzare le prospettive filosofiche, storico-geografiche e scientifiche nello studio delle
interdipendenze tra i fenomeni internazionali, nazionali, locali e personali;
 saper identificare il legame esistente fra i fenomeni culturali, economici e sociali e le
istituzioni politiche sia in relazione alla dimensione nazionale ed europea sia a quella globale;
 avere acquisito in una seconda lingua moderna strutture, modalità e competenze
comunicative corrispondenti almeno al Livello B1 del Quadro Comune Europeo di
Riferimento.
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
A.S. 2015/2016
22
PIANO DEGLI STUDI
del LICEO delle SCIENZE UMANE opzione ECONOMICO-SOCIALE
1° biennio
2° biennio
1°
2°
3°
4°
anno anno anno anno
Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti – Orario annuale
Lingua e letteratura italiana
132
132
Storia e Geografia
99
99
5° anno
132
132
132
Storia
66
66
66
Filosofia
66
66
66
Scienze Umane *
99
99
99
99
99
Diritto ed Economia politica
99
99
99
99
99
Lingua e cultura straniera 1*
99
99
99
99
99
Lingua e cultura straniera 2*
99
99
99
99
99
Matematica**
99
99
99
99
99
66
66
66
66
66
66
Fisica
Scienze naturali***
66
66
Storia dell’arte
Scienze motorie e sportive
66
66
66
66
66
Religione cattolica o Attività alternative
33
33
33
33
33
891
891
990
990
990
Totale ore
* Antropologia, Metodologia della ricerca, Psicologia e Sociologia
** con Informatica al primo biennio
*** Biologia, Chimica, Scienze della Terra
N.B. È previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL)
compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area
degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad
esse annualmente assegnato.
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
A.S. 2015/2016
23
MISSION
Finalità educative
Il Liceo “De Caprariis” considera lo sviluppo delle qualità umane degli studenti che ne
compongono l’utenza lo scopo principale del processo educativo, nella consapevolezza di essere
non solo partecipe, ma anche responsabile della formazione degli uomini del futuro.
È garantito a ciascun allievo il rispetto della diversità negli stili di apprendimento e dei
vissuti familiari e sociali. Lo studente è al centro dell’azione formativa, come il vero protagonista
del processo di costruzione dei saperi.
Obiettivo fondamentale dell’educazione è quello di mettere lo studente in grado di essere
autonomo, di poter compiere da sé le scelte che nella vita saranno necessarie e, soprattutto, di
procurarsi gli elementi necessari per prendere decisioni libere. Per raggiungere detto obiettivo
occorre che la persona riceva un aiuto proporzionale alla sua età ed alle caratteristiche personali.
L’istruzione e la cultura vengono così a porsi come sviluppo di una qualità umana ben nota ai
contemporanei di Dante, la studiositas. Essa consiste nel controllo graduale del desiderio
naturale di conoscere, che è proprio dell’uomo come tale, in modo sistematico, sì da non
disperderlo nelle direzioni diverse e casuali, secondo i molteplici stimoli del mondo attuale. Si
tratta di proseguire con coerenza, lungo la direzione indicata da Aristotele all’inizio della
Metafisica, con la realistica osservazione che “Tutti gli uomini desiderano naturalmente di sapere”.
Considerando le fasi di sviluppo fisico e psicologico proprie dell’età adolescenziale,
sottolineate dalle tappe scolastiche (dalla scuola secondaria di primo grado al I biennio, al II
biennio e al V anno, ed infine all’università o al mondo del lavoro), l'azione formativa di questo
liceo, pertanto, si propone di:
 far vivere il percorso scolastico come un continuum didattico e formativo;
 realizzare una costruttiva collaborazione fra scuola e famiglia;
 favorire l'integrazione e la socializzazione dei giovani fra loro e con l'ambiente scolastico;
 formare ed educare alla legalità;
 orientare nelle scelte dei curricoli di studio e, successivamente, dell'Università.
Il nostro liceo si propone dunque il miglioramento della qualità dei processi formativi e la
promozione di strategie di personalizzazione dei percorsi, attraverso la più ampia diffusione di
metodologie didattiche attive e coinvolgenti, di tipo laboratoriale e cooperativo, anche alla luce
delle recenti indicazioni ministeriali in materia di obbligo di istruzione e valorizzazione delle
eccellenze. A questo scopo adotta iniziative per la piena integrazione e la realizzazione del diritto
all'apprendimento di allievi diversamente abili e stranieri; potenzia, trasversalmente, iniziative ed
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
A.S. 2015/2016
24
attività, già consolidate, in particolare in tema di accoglienza, orientamento, recupero, educazione
alla cittadinanza europea, educazione alla cultura e alla metodologia scientifica, nell'ottica di una
tensione progettuale unitaria e fondata su una condivisa identità culturale. Le modalità preferite
sono il coordinamento e la valorizzazione delle risorse umane, al fine di costruire una comunità di
apprendimento e di pratiche fondata su una costante negoziazione dei significati, sulla tensione
alla ricerca, sulla comunicazione e condivisione di esperienze, conoscenze e scoperte. Le azioni
didattiche mirano alla valorizzazione del ruolo attivo e del protagonismo dei giovani, ma anche
alla promozione del coinvolgimento attivo delle famiglie. Inoltre, guardando al di fuori
dell’ambiente scolastico, mantiene e sviluppa legami operativi con enti, istituzioni, associazioni e
altre scuole del territorio al fine di promuovere una "cultura territoriale del fare".
Nondimeno, oggi ancora più accuratamente, il nostro liceo potenzia esperienze di autoanalisi e
pratiche di autovalutazione che trovino il loro punto qualificante in una logica non di controllo,
bensì di miglioramento e di sviluppo.
COMPETENZE ATTESE
Alla fine del I biennio lo studente dovrà essere in grado di:
 Organizzare le informazioni in un contesto spaziale e temporale;
 Utilizzare in vari ambiti le procedure più semplici della ricerca scientifica;
 Osservare fenomeni ed interpretarli con modelli semplici, anche matematici;
 Utilizzare i codici essenziali dei vari linguaggi;
 Comunicare in maniera chiara e corretta anche in lingua straniera;
 Utilizzare strumenti multimediali per rendere più efficace la comunicazione;
 Collaborare in modo propositivo nei gruppi di lavoro.
Alla fine del II biennio lo studente dovrà essere in grado di:
 Apprendere in maniera autonoma utilizzando un metodo di studio efficace;
 Comprendere la realtà utilizzando metodologie appropriate e strumenti adeguati;
 Stabilire collegamenti anche in ambito pluridisciplinare individuando analogie e
differenze;
 Contestualizzare le conoscenze;
 Utilizzare in modo appropriato i linguaggi specifici delle varie discipline;
 Comunicare in maniera efficace in lingua straniera, anche con strumenti tecnologicamente
avanzati;
Alla fine del V anno lo studente deve essere in grado di:
 Affrontare con rigore logico situazioni problematiche, applicando leggi e modelli della
ricerca scientifica;
 Formulare ipotesi e progettare attività sperimentali per verificarle;
 Riflettere criticamente sul sapere acquisito e formulare giudizi
 Confrontarsi con altre differenti convinzioni, ponendosi nuovi interrogativi ed operando
scelte consapevoli.
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
A.S. 2015/2016
25
Strategie metodologiche e didattiche
La nostra scuola agisce nella consapevolezza che per promuovere un’attività educativodidattica realmente efficace, è necessario sperimentare sempre nuovi “modi” di fare scuola.
Questo richiede una certa flessibilità e disponibilità al cambiamento per riuscire a tenere il passo
con le esigenze, sempre più diversificate, degli alunni e per rispondere ai diversi stili di
apprendimento.
Tutti gli insegnanti, attraverso una sensibile attenzione alle specifiche difficoltà, si
adoperano affinché ogni allievo sia posto nella condizione di seguire la programmazione di classe
che è elaborata in coerenza con le programmazioni dipartimentali, in modo da garantire
l’uniformità degli obiettivi formativi generali tra le varie classi parallele. Le lezioni sono svolte in
un clima di apprendimento sereno, nel riconoscimento e nel rispetto delle singole individualità.
Sono previsti momenti di affiancamento per un immediato intervento di supporto e, nell’ottica di
una didattica inclusiva, l’organizzazione di attività in coppia o a piccolo gruppo. Quando possibile,
i tempi stabiliti per la produzione scritta, saranno adeguati ed eventualmente dilatati. Gli
insegnanti, nel momento delle spiegazioni, si avvalgono di differenti modalità comunicative al
fine di attivare più canali sensoriali. Ogni docente provvede ad assicurarsi che le richieste
operative, in termini quantitativi, siano adeguate ai tempi e alle personali specificità degli alunni,
anche nel momento dell’assegnazione dei compiti a casa. Infine è promossa la conoscenza e
l’utilizzo di tutti quei mediatori didattici che possano mettere gli studenti in una serena ed
adeguata condizione di apprendere (immagini, schemi, mappe, ecc.).
Strumenti compensativi
L’alunno, inoltre, verrà messo in condizione di usare strumenti compensativi nelle varie aree
disciplinari. In particolare potrà utilizzare:
 Tabelle e formulari (es. raccolta delle regole di italiano, formulari di matematica, di fisica,
ecc.)
 Calcolatrice
 Computer – videoscrittura, software specifici, ecc.
 Risorse audio (registratore, sintesi vocale, audiolibri)
 Schemi sintetici di studio per facilitare la memorizzazione, la rielaborazione o
l’esposizione orale.
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
A.S. 2015/2016
26
Valutazione
La valutazione si colloca all'interno del processo di insegnamento-apprendimento non
come un semplice segmento (quello terminale) ma come un aspetto presente fin dall' inizio e che
riaffiora continuamente durante tutto il percorso scolastico.
La valutazione non solo accompagna il processo educativo e di apprendimento, ma è
finalizzata a questo. Essa si configura come un'attività cognitiva rivolta a fornire un giudizio su di
un’azione intenzionalmente svolta o che si intende svolgere, destinata a produrre effetti esterni e
che segue procedure rigorose e codificabili. La finalità della valutazione educativa non è soltanto
quella di classificare gli alunni ma piuttosto di aiutarli nella loro crescita ed è evidente che per
guidare l’alunno che cresce, c' è bisogno di far riferimento ad un piano razionalmente concepito,
attuato con aderenza ai fini ed ai fatti utilizzando mezzi adeguati.
Ne consegue che per agire efficacemente bisogna far riferimento ad un progetto organico di
intervento in cui, a partire dagli obiettivi educativi che si intende perseguire, si scelgano
razionalmente i contenuti, i metodi, e gli strumenti ritenuti più idonei per favorire e verificare il
raggiungimento delle finalità prefissate, individuando e organizzando, in maniera sistematica, i
molteplici fattori che, interagendo fra loro, influiscono sulla crescita degli alunni.
La nostra scuola imposta collegialmente (collegio docenti, dipartimenti disciplinari,
consigli di classe) i criteri su cui strutturare il processo valutativo. Tale operazione si articola
secondo il seguente schema:
Cosa valutare:
 obiettivi educativi
 obiettivi cognitivi in termini di conoscenze, abilità e competenze
 crediti scolastici e formativi
Per chi:
 Per lo studente che deve conoscere in ogni momento il livello raggiunto rispetto alle
mete formative programmate nel rispetto del principio della trasparenza: all’inizio del
corso di studi per accertarsi dei prerequisiti; al termine di ogni segmento significativo
o modulo; alla fine di ogni anno scolastico; al termine del corso di studi frequentato,
per orientare al percorso successivo.
 Per la scuola: singoli docenti, consiglio di classe, area di dipartimento, collegio
docenti, consiglio di istituto: per adeguare i metodi e i contenuti di insegnamento; per
rispondere alle richieste della società e degli studenti; per adeguare la propria struttura
a superare eventuali criticità.
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
A.S. 2015/2016
27
 Per la società: perché lo studente possa far valere la reale consistenza del titolo di
studio in uscita rilasciato con valore legale dalla scuola, in termini di conoscenze,
abilità e competenze.
Quando e come:
Quanto ai tempi, la valutazione è iniziale, intermedia e finale .
 Valutazione iniziale: viene formulata attraverso test d’ingresso per valutare le
conoscenze pregresse degli studenti e progettare un’attività formativa funzionale agli
obiettivi da raggiungere e alle condizioni degli allievi.
 Valutazione intermedia: Avviene in itinere ed è una valutazione formativa che permette
di ricavare informazioni continue e analitiche sugli apprendimenti degli studenti anche
allo scopo di attivare tempestivamente gli interventi compensativi più opportuni.
 Valutazione finale: è una valutazione sommativa compiuta al termine di un percorso
didattico per valutare le conoscenze conseguite dagli studenti durante una parte
significativa del loro itinerario di apprendimento.
La valutazione degli obiettivi educativi avviene sia in sede di scrutinio intermedio e finale sia
alla fine del ciclo di studi per l’ammissione all’esame di stato.
La verifica dell'apprendimento si realizza attraverso un congruo numero di prove. Tali prove
potranno prevedere le seguenti modalità:
 Prove strutturate
 Prove semi-strutturate
 Prove orali individuali o di gruppo
 Relazioni individuali o di gruppo
 prove grafiche
 prove pratiche individuali o di gruppo
 prove al computer
 controllo di quaderni e/o altri elaborati
Ogni docente sceglie gli strumenti di verifica che ritiene più opportuni all’accertamento di risultati
coerenti con le attività proposte, salvo attenersi alle indicazioni generali fornite dai dipartimenti
disciplinari. La quantità delle verifiche è definita in sede dipartimentale e deliberata in collegio
docenti. I docenti sono tenuti a riferirsi alle griglie di valutazione e di misurazione approvate dai
dipartimenti disciplinari e dal Collegio Docenti.
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
A.S. 2015/2016
28
Attività di recupero e di sostegno
Il Liceo “De Caprariis”, ritenendo l’attività di recupero e sostegno parte
fondamentale e integrante della didattica curricolare, ha individuato in tale compito uno dei
presupposti fondamentali del processo di apprendimento, collocandola, quando possibile,
all’interno dell’orario curricolare, in quanto parte integrante dell’iter disciplinare e della
programmazione stessa. La nostra scuola, allo scopo di innalzare i livelli di apprendimento, di
garantire il possesso delle competenze chiave e di assicurare l’equità di accesso alle conoscenze,
organizza una serie di interventi didattici destinati agli alunni bisognosi di colmare le carenze
accumulate in una o più discipline. Gli interventi, deliberati dal Collegio dei Docenti, riguardano:

Test d’ingresso nelle classi prime e terze: per una sollecita verifica del possesso delle
abilità di base e delle competenze disciplinari pregresse.

Metodo di studio (classi prime): per dotare gli studenti di idonei ed efficaci processi di
apprendimento e di lavoro mediante esercizi ed attività di studio guidato nel primo mese di
scuola.

Assistenza: il docente organizza un percorso di studio, personale e graduale, da realizzarsi a
scuola e a casa, al fine di migliorare l’applicazione e la produzione scritta e orale.

Recupero in itinere: ogni docente prevede momenti specifici di recupero con attività che
possono variare in riferimento alle discipline. Questo impegno educativo può prevedere
pause di ricapitolazione tematica, lavori differenziati in base ai livelli, lavoro di gruppo e di
sostegno reciproco tra gli allievi, esercizi finalizzati e personalizzati, classi aperte con
formazioni di nuovi nuclei di allievi cui indirizzare interventi adeguati alle esigenze formative,
e altre attività, ideate dall’insegnante, con il chiaro intento di aiutare gli alunni in difficoltà. I
momenti di recupero interno sono formalmente registrati dal docente sul proprio registro
personale con indicazione del lavoro svolto.

Corsi di recupero inter-quadrimestrali: destinati agli studenti che presentano insufficienze
gravi nel primo quadrimestre. Gli alunni sono tenuti a frequentare uno o più corsi di recupero
per colmare le lacune riscontrate dai docenti, a meno che le famiglie non dichiarino la volontà
di provvedere al recupero in modo autonomo. Alla fine del corso di recupero è prevista una
prova, che va sostenuta anche da chi non si sia avvalso del corso.

Corsi di recupero estivi: destinati agli studenti con sospensione del giudizio nello scrutinio
di giugno. I corsi vengono organizzati, nei mesi di giugno e luglio, come indicazione generale
e a sostegno dell’attività di perfezionamento individuale che lo studente dovrà realizzare a
completamento della preparazione. Al termine dell'anno scolastico, entro il 31 agosto,
verranno effettuate le verifiche obbligatorie (sia nel caso in cui l'allievo abbia frequentato il
corso, sia in caso contrario) dopo le quali il Consiglio di Classe. si riunirà per deliberare
l'ammissione o la non ammissione alla classe successiva.
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
A.S. 2015/2016
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Valorizzazione delle eccellenze
Il Liceo “De Caprariis” fissa tra i propri obiettivi l’acquisizione di competenze specifiche nella
formazione scientifica. Nel corso dei cinque anni, la scuola si propone di dotare i propri studenti
di validi strumenti di assimilazione, organizzazione e progettazione della matematica e delle
scienze sperimentali. Per la realizzazione di tali traguardi è stato necessario rimodulare la
programmazione delle discipline scientifiche, oltre che per conoscenze, anche e soprattutto per
competenze e abilità, e avviare una didattica laboratoriale che identificasse lo studente come
soggetto attivo della lezione e non come “vaso da riempire”. In riferimento a quanto previsto
dalla normativa ministeriale, inoltre, il Liceo promuove e aderisce ad una serie di attività volte alla
valorizzazione delle eccellenze. In particolare si segnalano la partecipazione a:

Olimpiadi della Matematica – Organizzate dall’Unione Matematica Italiana (UMI).

Olimpiadi della Fisica – Organizzate dall’Associazione per l’Insegnamento della Fisica (AIF).

Stage universitari (P.L.S.)

Corsi PON finalizzati (se attivati)
Attività finalizzata all’inclusione
Gli alunni con disabilità sono inseriti nelle classi secondo un modello di integrazione
completa: seguono le lezioni comuni, lavorano in classe, partecipano ai laboratori, alle visite
didattiche e ai viaggi di istruzione ove possibile. Ciascun alunno con disabilità svolge attività in
base ad obiettivi individualizzati e personalizzati, indicati nel Progetto Educativo Individualizzato
e adeguati alle proprie capacità, difficoltà e bisogni. In classe, gli insegnanti di sostegno
collaborano con i docenti delle varie discipline alla realizzazione di didattiche speciali per
l’integrazione. Se richiesto esplicitamente dagli operatori socio-sanitari e dalla famiglia,
l’insegnante di sostegno è affiancato da un operatore socio-assistenziale.
La scuola prevede i seguenti percorsi formativi, definiti con il supporto delle famiglie e del
gruppo di specialisti ASL:

Percorso equipollente , (o percorso forte): pur garantendo l’individualizzazione degli
obiettivi, delle attività, delle verifiche e della valutazione, consente il conseguimento del
diploma.

Percorso non equipollente , (o percorso debole): nell’ottica di un’alta personalizzazione
di obiettivi, attività, verifica e valutazione, consente di il conseguimento di un attestato di
frequenza ed una certificazione delle competenze acquisite al termine del corso di studi,
ma non un diploma con valore legale.
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
A.S. 2015/2016
30
Il Consiglio di Classe decide ogni anno se il percorso di apprendimento previsto per l’alunno si
possa considerare equipollente oppure no e la sua rimodulazione in ogni momento.
Il Progetto Educativo Individualizzato è un documento del Consiglio di Classe, redatto
dall’insegnante di sostegno all’inizio di ogni anno scolastico per ciascun alunno con disabilità. Il
documento è l’esito di un’analisi, da parte dell’insegnante di sostegno, delle capacità e delle
difficoltà dell’alunno; il risultato di quest’analisi è confrontato con le aspettative della famiglia e
con le valutazioni degli operatori del territorio e l’insegnante di sostegno ha il compito di operare
mediazioni tra le diverse esigenze. Il P.E.I. si avvale dunque di tutte le risorse, dentro e fuori della
scuola, per attuare didattiche speciali per l’integrazione: esse mirano a considerare il deficit e a
ricercare misure che consentano di ridurre la disabilità, ma anche a costruire un contesto di lavoro
comune a tutti gli alunni che consenta l’inclusione.
La nostra scuola, inoltre, con l’obiettivo di dare attuazione alla “strategia inclusiva della
scuola italiana”, volta a realizzare il diritto all’apprendimento per tutti gli studenti in situazione di
difficoltà (C.M. n. 8 del 6 marzo 2013), si prende cura anche di alunni con D.S.A. (Disturbi
Specifici dell’Apprendimento) adeguatamente certificati, nonché di situazioni di B.E.S.(Bisogni
Educativi Speciali) individuate e segnalate nell’ambito dei Consigli di Classe, predisponendo piani
di studio personalizzati e/o strategie compensative e dispensative finalizzate al raggiungimento
del successo formativo di ciascuno.
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
A.S. 2015/2016
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Orientamento
La scelta del futuro scolastico e professionale è un passaggio cruciale nella vita degli
studenti e dei loro genitori. La capacità di orientarsi sul tipo di scuola superiore o, nella fase finale,
sul tipo di facoltà universitaria a cui iscriversi, diventa un elemento influente e fondante per la
costruzione del proprio percorso di vita. Il nostro Liceo, assumendosi l’impegnativa funzione di
sostegno e di accompagnamento dell’alunno nelle scelte di studio e di progettazione del futuro,
risponde a queste difficoltà svolgendo attività di orientamento a diversi livelli:
ORIENTAMENTO IN INGRESSO
Le attività di orientamento in ingresso, che consentono agli studenti della secondaria di I grado di
acquisire informazioni sull’offerta formativa della scuola e di vedersi proiettati al suo interno,
prevedono:

Produzione di materiali (opuscoli e supporti multimediali) per la presentazione della
scuola;

"OPEN DAY": giornate in cui l’Istituto apre le porte ad alunni e genitori interessati a
conoscere dall'interno la scuola. In queste occasioni vengono organizzati incontri con il
Dirigente Scolastico e i docenti per illustrare l'Offerta formativa e le attività collaterali
inserite nel P.O.F., visite guidate ai laboratori, incontri con gli studenti dell'Istituto.

Percorsi di accoglienza mattutina rivolti agli alunni di terza media interessati all’iscrizione:
gli alunni vengono accolti da docenti e studenti delle classi del biennio per far vivere a
loro l’esperienza di una giornata di lezione al liceo;

Attività di informazione (dicembre-gennaio) presso le scuole secondarie di primo grado
del Distretto. I docenti, con funzioni strumentali, distribuiscono materiale e illustrano agli
alunni le caratteristiche dell’istituto e li invitano a partecipare insieme ai genitori agli
“open-day” della scuola.

Incontro, presso la sede del liceo di Atripalda, con i Dirigenti Scolastici e le FF.SS. delle
Scuole Secondarie di I grado del territorio.
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
A.S. 2015/2016
32
ORIENTAMENTO IN USCITA
L’attività di orientamento in classe
L’orientamento dei nostri studenti sulle scelte successive al liceo non è una attività unicamente
informativa, ma è un’azione integrata, continua e trasversale, coltivata durante tutto il percorso
formativo. Lo studente viene guidato verso la conoscenza dei propri interessi e delle proprie
attitudini, verso la valutazione delle competenze acquisite e la conoscenza delle opportunità di
studio o di lavoro, così da ricevere tutti gli strumenti necessari per giungere a decisioni
consapevoli e responsabili.
L’attività di orientamento al di fuori della classe
Per le classi quinte vengono programmate ulteriori iniziative che aiutino gli alunni a scegliere il
proprio percorso di studi in modo consapevole e motivato. Questi momenti si articolano in:

Uscite presso le sedi universitarie in occasione delle “Giornate di Orientamento”, per
acquisire informazioni e materiale sulle offerte formative delle varie università, in
particolare dell’Università di Salerno, del Sannio e delle Università di Napoli.

Conferenze di informazione e approfondimento, presso il liceo, tenute da docenti
orientatori delle università della regione e da esperti dei vari ambiti lavorativi.

Incontri con ex alunni del Liceo.
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A.S. 2015/2016
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Rapporti scuola – famiglia
Le comunicazioni tra la scuola e la famiglia avvengono prevalentemente attraverso informazioni e
comunicazioni scritte, colloqui con i docenti e/o il Dirigente Scolastico.
L’andamento del profitto di ogni studente è comunicato alle famiglie con:

pagella on-line alla fine del quadrimestre (per gli alunni che hanno riportato
insufficienze, accompagnata dalla lettera con l’esplicitazione della natura delle carenze)

affissione dei “quadri” all’albo dell’Istituto con i risultati degli scrutini finali;

lettera con l’indicazione delle discipline insufficienti e delle modalità della prova degli
esami integrativi di settembre per gli alunni con giudizio sospeso;

lettera con l’indicazione delle votazioni riportate in ciascuna disciplina per gli alunni non
ammessi alla classe successiva.
A seconda del verificarsi di particolari condizioni individuali o di classe, il Coordinatore
provvederà a mettersi in contatto con le famiglie. Le famiglie possono incontrare i docenti del
Consiglio di Classe in colloqui individuali e collettivi il cui calendario viene comunicato all’inizio
dell’anno scolastico e pubblicato sul sito web della scuola. I colloqui antimeridiani hanno cadenza
mensile; i colloqui pomeridiani, articolati su due giornate, si svolgono due volte all’anno, nel mese
di dicembre e nel mese di aprile. È possibile incontrare, su appuntamento, il Coordinatore di
Classe, i Collaboratori del Dirigente, il Dirigente e il Direttore dei Servizi Generali e
Amministrativi. Le comunicazioni, gli avvisi alle classi, le circolari e le notizie utili sono pubblicate
sul sito web della scuola www.liceoatripalda.gov.it avente anche funzione di albo d’Istituto. Le
informazioni che rivestono carattere di urgenza sono trasmesse telefonicamente alla famiglia.
Rapporti con il territorio
Il Liceo “De Caprariis” ha rapporti con enti e strutture pubbliche come Provincia e Comuni di
Atripalda, Altavilla Irpina e Solofra per iniziative e progetti rivolti alle scuole; ASL e altri Enti per
i progetti di Educazione alla salute; Università per le attività di raccordo rivolte ai nostri st udenti e
per le attività di tirocinio dei futuri insegnanti; Università ed altri enti per le attività di
orientamento universitario e professionale; Scuole secondarie di 1° e 2° grado (di vario indirizzo)
per attività di orientamento, continuità, collaborazioni, scambi e accordi di rete.
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A.S. 2015/2016
34
Dipartimenti disciplinari
I dipartimenti disciplinari hanno lo scopo di rendere più agevole la programmazione didattica ed
il coordinamento tra le varie discipline. Elaborano, all'inizio dell'anno, la programmazione
dipartimentale che costituisce la base delle programmazioni di classe e delle programmazioni
disciplinari individuali dei docenti.
I compiti dei dipartimenti disciplinari, nel rispetto delle competenze deliberative del Collegio dei
Docenti e dei Consigli di Classe, sono i seguenti:

concordare scelte comuni inerenti al valore formativo e didattico-metodologico;

definire i contenuti imprescindibili delle discipline;

individuare gli standard minimi di apprendimento (declinati in termini di conoscenze, abilità e
competenze coerentemente con le Indicazioni Nazionali), differenziate in base alla specificità
degli indirizzi (Scientifico, Scienze Applicate, Linguistico);

individuare le linee comuni dei piani di lavoro individuali;

redigere prove d’ingresso comuni per valutare i livelli di partenza degli studenti;

progettare interventi di recupero e di prevenzione dell'insuccesso scolastico nonché di
approfondimento per lo sviluppo delle eccellenze;

promuovere la revisione dei criteri e delle griglie di valutazione disciplinari;

comunicare ai colleghi le iniziative che vengono proposte da enti esterni e associazioni;

coordinare le procedure di adozione dei libri di testo e di acquisto di materiale utile per la
didattica;

promuovere l’innovazione, la sperimentazione e la ricerca didattica;

promuovere le attività di aggiornamento e di confronto tra i docenti favorendo lo scambio di
esperienze e proposte didattiche sia disciplinari sia interdisciplinari.
Programmazioni disciplinari
 Il dipartimento disciplinare indica la programmazione di ogni classe, relativamente
all’indirizzo attivato.
 Le programmazioni disciplinari fanno riferimento agli assi culturali, alle competenze e alle
abilità da acquisire nel corso degli studi di cui al DPR n°89 del 15/3/2010.
 Ogni docente si affida alle linee programmatiche tracciate dai dipartimenti adattandole alle
singole situazioni, favorendo quanto più possibile l’omogeneità di contenuti e metodologie tra
classi parallele.
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
A.S. 2015/2016
35
Autovalutazione
Il Liceo “De Caprariis”, negli ultimi anni, ha già svolto una sistematica indagine delle
attività didattiche ed organizzative della scuola, per monitorare e migliorare la qualità del servizio
offerto, assicurandone l’efficacia formativa e l’efficienza organizzativa. La valutazione
complessiva del Piano dell’Offerta Formativa, a livello di istituto, è stata regolarmente formulata
alla luce dei risultati scolastici, degli esiti delle attività di sostegno e recupero e di valorizzazione
delle eccellenze, dei dati acquisiti tramite le diverse attività di verifica, sia interne sia esterne al
Liceo (questionario sul servizio scolastico; valutazione dei progetti; rilevazioni nazionali e
internazionali) ai fini di evidenziare punti di forza e di debolezza dell’erogazione del servizio
scolastico e progettare eventuali azioni di miglioramento dello stesso.
Quest’attenzione alla valutazione della propria attività, consolidata presso il Liceo “De
Caprariis”, converge ora nel processo di sviluppo del Sistema Nazionale di Valutazione del
sistema scolastico che, a partire dall’anno scolastico 2014/2015 secondo la Direttiva MIUR
11/2014, è divenuto obbligatorio con la compilazione da parte delle scuole del Rapporto di
Autovalutazione (RAV), documento diffuso tramite la pubblicazione nel portale “Scuola in
chiaro” del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. Il Rapporto di
Autovalutazione si conclude con l’indicazione degli obiettivi prioritari che la scuola si prefigge di
raggiungere; esaminando gli esiti dell’autovalutazione si sta elaborando un “ Piano di
Miglioramento” teso ad eliminare le eventuali criticità ed a valorizzare le positività già
evidenziate.
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
A.S. 2015/2016
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Le principali nov ità introdotte dalla legge 107/2015
“LA BUONA SCUOLA”
La legge 107/2015 introduce moltissime novità nel mondo della scuola. Per molti aspetti
si tratta di un percorso in itinere, ci sono però degli adempimenti che non possono attendere e
vanno attuati da subito quali:
1) L’elaborazione del PTOF (Piano Triennale Offerta Formativa) per la sua durata
triennale, a.s. 2016/2017 - 2017/2018 - 2018/2019, anche se può essere rivisto
annualmente e che va definito entro il mese di ottobre dell’anno scolastico in corso. Nel
P.T.O.F. dovranno essere indicati altresì:
-
il fabbisogno di posti comuni e di sostegno, sulla base del monte orario degli
insegnamenti, con riferimento anche alla quota di autonomia dei curricoli e agli spazi
di flessibilità, nonché del numero di alunni con disabilità, ferma restando la possibilità
di istituire posti di sostegno in deroga,
-
il fabbisogno dei posti per il potenziamento dell’offerta formativa,
-
il fabbisogno relativo ai posti del personale amministrativo, tecnico e ausiliario,
-
il fabbisogno di infrastrutture e attrezzature materiali.
Il PTOF dovrà, inoltre includere il Piano di Miglioramento della scuola, individuato
dopo una precisa analisi del RAV (Rapporto di Autovalutazione), utilizzandone i dati
ed operando le necessarie scelte, in particolare per quanto riguarda il potenziamento delle
competenze linguistiche, logico-matematiche, scientifiche, lo sviluppo delle competenze
in materia di cittadinanza attiva e democratica, l’alfabetizzazione all’arte, il potenziamento
delle discipline motorie, lo sviluppo delle competenze digitali degli studenti, la
prevenzione e il contrasto della dispersione scolastica, i percorsi dell’alternanza scuola lavoro per gli Istituti di Secondaria di Secondo Grado.
2) L’organico potenziato e aree di intervento: le scelte progettuali saranno perseguite
attraverso l’organico dell’autonomia , funzionale alle esigenze didattiche, organizzative e
progettuali delle istituzioni scolastiche. Ai docenti che andranno a far parte dell’organico
cosiddetto potenziato (nota Miur 30549 del 21 settembre 2015) spetterà svolgere,
nell’ambito dell’istituzione scolastica, interventi diretti al miglioramento dell’offerta
formativa. Di conseguenza tali docenti saranno impiegati per la qualificazione del servizio
scolastico e ad essi è anche assegnato il compito di sostituire i docenti assenti fino a 10 gg.
Alle scuole è lasciato il compito di elencare le priorità relative al potenziamento, i
cosiddetti campi, in cui detti docenti dovranno impegnarsi. L’organico potenziato dovrà
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
A.S. 2015/2016
37
essere coerente con le linee di indirizzo del P.T.O.F., con le azioni di miglioramento che
si intende intraprendere e con gli obiettivi formativi prioritari individuati dall’art. 1
comma 7 della legge 107/2015.
3) L'alternanza scuola-lavoro che rappresenta la sfida progettuale per i prossimi anni.
L'alternanza dovrà essere inclusa e debitamente illustrata all'interno del PTOF. Dovrà
favorire nei giovani lo sviluppo di una maggiore capacità di adattamento ai mutamenti
tecnologici ed economici nonché specifiche attitudini alla flessibilità nel rispondere alle
trasformazioni ed innovazioni della realtà lavorativa. I percorsi di alternanza potranno
svolgersi non solo in strutture produttive, ma anche in ordini professionali, musei, Enti
pubblici, ecc. L’alternanza dovrà essere intesa e realizzata come una metodologia didattica,
che da un lato mette in situazione (e quindi trasforma in competenze) le conoscenze
curricolari, dall’altro può acquistare una valenza orientativa, favorendo negli studenti,
attraverso il bilancio delle competenze, le future scelte lavorative e universitarie e
costituisce parte del curriculum dello studente. Nei licei sono previste 200 ore di
Alternanza Scuola-Lavoro nell’arco del triennio.
4) Iniziative di formazione rivolte agli studenti, per promuovere la conoscenza delle
tecniche di primo soccorso (comma 10 della legge 107).
5) È previsto, come strutturale ed obbligatorio, l’aggiornamento e la formazione del
personale Docente e A.T.A., ai fini di favorire la piena realizzazione dell’autonomia
scolastica, in particolare di ricerca e sperimentazione della scuola.
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A.S. 2015/2016
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ARRICHIMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA
Progetti presentati per l’anno scolastico 2015/2016:
 “GIOCANDO A DADI”, per il biennio di tutte le sedi scolastiche.
 “LIBERA...MENTE”, per le classi del triennio della sede di Solofra.
 “TEATRO A SCUOLA”, per tutte le classi della sede di Atripalda.
 “LABORATORIO TEATRALE” per tutte le classi della sede di Solofra (in
collaborazione con l’Associazione Teatro Popolare Montorese).
 “AMO L’IRPINIA”, per tutte le classi della sede di Atripalda.
 “GRUPPO SPORTIVO”, per tutte le sedi scolastiche.
 “DIFESA PERSONALE”, per tutte le sedi scolastiche.
 “PROGETTO LEGALITÀ”, per tutte le classi della sede di Atripalda.
 “OGGI TRA NOI...DOMANI CON NOI” (Orientamento), per la sede di Solofra.
 “BIBLI@TECA, percorso nella biblioteca scolastica”, per il biennio della sede di
Atripalda.
 “PROBABILITÀ e STATISTICA”, per il biennio della sede di Solofra.
 “COME VOLANO GLI AEREI”, per tutte le classi della sede di Atripalda.
 “AMICA SOFIA”, per la classe V A di Atripalda.
 “C.I.C.” per tutte le classi della sede di Atripalda.
 “VOCE FUORI CAMPO” (Giornalino d’Istituto), per tutte le sedi scolastiche.
 “YOGA A SCUOLA”, per la sede di Atripalda.
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
A.S. 2015/2016
39
Progetto Focus
(in collaborazione con il Consorzio dei Servizi Sociali Ambito A/6-Regione Campania)
Il Consorzio dei Servizi Sociali A6 di Atripalda promuove ogni anno il progetto FOCUS-
Area Contrasto Dipendenze all’interno degli Istituti Scolastici di secondo grado.
Il progetto “FOCUS” intende fornire agli studenti delle scuole secondarie e ai loro
docenti contenuti, strumenti e stimoli per educare a stili di vita consapevoli e per contrastare
fenomeni di disagio giovanile e accrescere le possibilità di riconoscimento precoce dei
comportamenti a rischio. Alla base del progetto vi è il concetto che le dipendenze non sono una
malattia ma un sintomo di disagio, di un vuoto educativo, dell’assenza di punti di riferimento
validi, pertanto, il progetto lavorando a stretto contatto con i giovani vuole fornire loro strumenti
ed opportunità per affrontare le difficoltà che si trovano a sostenere nel loro percorso
adolescenziale.
Sulla base degli elementi chiave di cui sopra, i laboratori sono stati espressamente ideati
per raggiungere un target di giovani, tra i 16 ed i 18 anni, e per fornire loro spunti di riflessione e
di approfondimento con il coinvolgimento di figure professionali idonee nelle persone delle
dr.sse Marianna Spina (Psicologa), Domenica Chiuso (sociologa), Gerarda Spina (educatrice
professionale).
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
A.S. 2015/2016
40
Uscite didattiche e viaggi d’istruzione
A integrazione dell’offerta formativa, all’interno della programmazione didattica annuale, i
consigli di classe programmano viaggi di istruzione, visite guidate e uscite connesse ad attività
culturali, sportive e naturalistiche. Le uscite didattiche di un giorno, possibili dalla classe 1 a, e il
viaggio di istruzione di più giorni, solo per le classi quinte, sono organizzati e attuati nel rispetto
delle norme ministeriali e dell’autonomia scolastica (Circ. 2209 del 2012 – DPR 275 del1999). La
programmazione e la realizzazione di tali iniziative rientra nell’autonomia decisionale e nella
responsabilità degli organi collegiali della scuola.
Il quadro degli itinerari delle visite guidate, progettate dai consigli di classe nella prima riunione
del mese di settembre e approvati nel mese di novembre dal medesimo organismo al completo
(con la componente genitori e alunni), per l’a.s. 2015/2016, è il seguente:












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


Roma: imperiale e barocca
Napoli
Napoli (Città della Scienza)
Caserta – San Leucio
Matera
Sermoneta – Oasi di Ninfa
Trani – Barletta
Conza della Campania
Tivoli
Cuma - Ercolano
Paestum – Velia
Sperlonga – Gaeta
Centro di ricerche di Ariano Irp.
Baronissi (Orientamento Univ.)
Pompei – Ercolano
Campitello Matese














Isola di Ischia con traghetto
Isola di Capri con traghetto
Isola di Ponza con traghetto
Lecce
Salerno (Teatro)
Benevento (Teatro)
Dolomiti Lucane: CastelmezzanoPietrapertosa
Calitri – Bisaccia - Aquilonia
Bagnoli -Montella
Ariccia (Palazzo Chigi)
Summonte (Percorso di sopravvivenza)
S. Angelo dei Lombardi (Abbazia del
Goleto)
Caserta (Reggia)
Certosa di Padula
Il viaggio di istruzione, per le classi quinte, sarà individuato tra le due seguenti mete:

Liguria e Costa Azzurra

Sicilia Occidentale
Il Consiglio di Classe si riserva la facoltà di approvare altre eventuali iniziative durante
l’anno scolastico qualora giungessero proposte di rilevante carattere culturale -educativo,
compatibili con le programmazioni delle diverse discipline.
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A.S. 2015/2016
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ALLEGATI
I.
Programmazioni disciplinari
II.
Regolamento d’Istituto
III.
Griglie di v alutazione della condotta e dei crediti scolastici
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
A.S. 2015/2016
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Scarica

introduzione al pof - Liceo Scientifico "V. De Caprariis" Atripalda (AV)