“Tutto ciò che ha valore nella società umana dipende dalle opportunità di progredire che vengono accordate ad ogni individuo” Albert Einstein PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA A.S. 2015/2016 LICEO STATALE “VITTORIO DE CAPRARIIS” SEDE CENTRALE di ATRIPALDA: LI02 LICEO SCIENTIFICO LI03 LICEO SCIENTIFICO opzione SCIENZE APPLICATE LI04 LICEO LINGUISTICO SEZIONE STACCATA di ALTAVILLA IRPINA: LI02 LICEO SCIENTIFICO SEZIONE STACCATA di SOLOFRA: LI02 LICEO SCIENTIFICO LI04 LICEO LINGUISTICO LI12 LICEO SCIENZE UMANE opzione ECONOMICO SOCIALE Approvato dal Collegio Docenti in data 16/11/2015 Approvato dal Consiglio d’Istituto in data 17/11/2015 LICEO STATALE "Vittorio De Caprariis" DISTRETTO SCOLASTICO 001 C.F.: 92003550644 email: avps06000b@istr uzione.it PEC: [email protected] uzione.it www.scientificoatripalda.gov.it Via Vittorio De Caprariis, 1 83042 - ATRIPALDA Centralino: 0825.1643464 Segr. didattica e fax: 0825.1643462 Ufficio personale: 0825.1643465 Ufficio contabile: 0825.1643463 Via Immacolata 83011 - ALTAVILLA IRPINA Tel/FAX: 0825.991338 Via Melito, 1 83029 - SOLOFRA Tel/FAX: 0825.532450 ORARIO DELLE LEZIONI: ATRIPALDA: dalle ore 8:05 alle ore 13:05 ALTAVILLA IRP. : dalle ore 8:20 alle 13:20 SOLOFRA: dalle 8:30 alle 13:30 APERTURA AL PUBBLICO DELLA SEGRETERIA: dal lunedì al sabato: dalle ore 8:00 alle 9:30 e dalle ore 12:00 alle ore 13:30 martedì e giovedì: dalle ore 14:00 alle ore 17:00 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA A.S. 2015/2016 2 Sommario I. Introduzione ......................................................................................... 4 La storia del Liceo “Vittorio De Caprariis” ............................................................................................................4 Contesto............................................................................................................................................................................6 II. PRESENTAZIONE E ORGANIZZAZIONE DEL LICEO ................................. 7 La sede di Atripalda.......................................................................................................................................................7 La sede di Altavilla Irpina.............................................................................................................................................8 La sede di Solofra...........................................................................................................................................................8 III. ORGANIGRAMMA .............................................................................. 10 ORGANIGRAMMA FUNZIONALE a.s. 2015/2016................................................................................... 11 Coll egio Docenti - A.S. 2015/2016 .............................................................................................................. 13 P ers onal e AT A – A.S. 2015/2016................................................................................................................. 17 IV. I CORSI E GLI INDIRIZZI DI STUDIO .............................................. 18 Profili dello studente .................................................................................................................................................. 18 LI02- LICEO SCIENTIFICO ................................................................................................................................ 18 LI03-LICEO SCIENTIFICO opzione SCIENZE APPLICATE................................................................... 20 LI04-LICEO LINGUISTICO ................................................................................................................................ 21 LI12-LICEO delle SCIENZE UMANE .............................................................................................................. 22 V. MISSION .............................................................................................. 24 Finalità educative ......................................................................................................................................................... 24 Strategie metodologiche e didattiche ..................................................................................................................... 26 Valutazione.................................................................................................................................................................... 27 Attività di recupero e di sostegno ........................................................................................................................... 29 Valorizzazione delle eccellenze................................................................................................................................ 30 Attività finalizzata all’inclusione .............................................................................................................................. 30 Orientamento ............................................................................................................................................................... 32 Rapporti scuola – famiglia ........................................................................................................................................ 34 Rapporti con il territorio ........................................................................................................................................... 34 Dipartimenti disciplinari ............................................................................................................................................ 35 Programmazioni disciplinari..................................................................................................................................... 35 Autovalutazione ........................................................................................................................................................... 36 Le principali novità introdotte dalla legge 107/2015........................................................................................ 37 VI. ARRICHIMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA ....................................... 39 Progetti presentati per l’anno scolastico 2015/2016: ........................................................................................ 39 Progetto Focus............................................................................................................................................................. 40 Uscite didattiche e viaggi d’istruzione.................................................................................................................... 41 VII. ALLEGATI............................................................................................. 42 I. Programmazioni disciplinari II. Regolamento III. Griglie di valutazione della condotta e dei crediti scolastici PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA A.S. 2015/2016 3 Introduzione Il Piano dell’Offerta Formativa (POF) rappresenta l’identità culturale del Liceo “VITTORIO DE CAPRARIIS”. Esso è il documento in cui la scuola si identifica attraverso le proposte culturali, didattiche e la gestione organizzativa delle attività. Nell’elaborazione del POF, per rispondere alle esigenze degli studenti e delle loro famiglie, si è tenuto conto di tutti quei fattori che stimolano e condizionano l’offerta formativa della scuola: i bisogni dell’adolescente, il contesto socio-economico-culturale, le risorse umane interne ed esterne, le nuove tecnologie e la domanda di formazione. Le strategie didattiche e organizzative, i contenuti e le modalità di lavoro sono stati predisposti per fornire a ciascun alunno gli strumenti e i mezzi idonei per inserirsi attivamente e positivamente nella società. Alcuni criteri didattici e culturali rimangono costanti, in quanto rappresentano le scelte educative di fondo su cui si basa il dialogo docente -allievo, altri, come ad esempio i progetti e le attività annuali, la struttura organizzativa e le figure di riferimento dell’istituto, possono annualmente cambiare e quindi essere costantemente aggiornati. La storia del Liceo “Vittorio De Caprariis” Con una delibera della Giunta Provinciale del lontano 10.03.1972, l’impegno e la tenacia dell’allora assessore alla P.I. del Comune di Atripalda, Avv. Andrea De Vinco, venivano finalmente premiati. Si decideva, con essa, di richiedere l’istituzione di una sezione staccata del Liceo Scientifico “P.S. Mancini” del capoluogo di Provincia, in Atripalda. Tuttavia solo nell’anno scolastico 1978-1979, le fumose quanto vaghe argomentazioni di ordine burocratico del competente Ministero (minima distanza di Atripalda dal capoluogo già sede di Liceo scientifico) venivano superate e apriva i battenti la sezione staccata del liceo scientifico di Atripalda, ubicata in via provvisoria alla via Appia nell’edificio della Edilpanoramica. I soli 20 alunni frequentanti quell’anno diventarono 113, nell’anno 1982-1983 e l’Avv. De Vinco sollecitò l’autonomia del liceo, cosa che avvenne proprio nel 1983. Intanto il Comune di Atripalda aveva messo a disposizione un’area di circa 17.000 mq. situata in Via Appia (Puntarola), subito dopo il ponte dell’acquedotto, tra via Appia e la variante, da destinare alla costruzione della scuola superiore. Il progetto, redatto dall’architetto Claudio De Martino, docente presso l’Università di Napoli, si articolava in una serie di 20 aule più accessori, una biblioteca, una palestra coperta e un campo sportivo all’aperto con una previsione di spesa complessiva di quattro miliardi di lire. Dalla posa della prima pietra del Liceo nel 1986, tuttavia, dovevano trascorrere 10 anni prima della consegna del nuovo edificio avvenuta appunto durante l’anno scolastico 1995-1996. Per PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA A.S. 2015/2016 4 l’intitolazione del Liceo di Atripalda l’Avv. De Vinco e il Prof. Raffaele La Sala, allora delegato ai Beni Culturali del Comune, avevano, già nel 1984, segnalato il nome dell’illustre studioso Vittorio De Caprariis, nato a Napoli nel 1924 da famiglia atripaldese, e atripaldese di adozione, morto nel 1964. Studioso di scienze politiche e storiche, uomo di grande cultura e genero di Benedetto Croce, oltre che docente di filosofia del Diritto presso l’Università di Napoli e poi di Storia delle dottrine politiche, prima a Messina e poi a Napoli, Vittorio De Caprariis fu scelto, quale intestatario della prima scuola media superiore della nostra Città, per aver dato lustro alla cultura italiana con profondità di pensiero e spessore culturale. La progettata palestra veniva consegnata il 22 gennaio 2011 mentre il progettato campo sportivo all’aperto con una gradinata curva simile ad un antico teatro greco, non veniva più realizzato. In quasi quarant’anni di vita il nostro Liceo è diventato una solida ed entusiasmante realtà, fiore all’occhiello del tessuto atripaldese e del bacino del Sabato. Come tutte le piccole realtà ha prodotto uno sforzo continuo per attestarsi tra i primi, come attestato da un’indagine realizzata dalla Fondazione Agnelli, sull’indice di qualità delle varie scuole superiori della provincia irpina. Il Liceo scientifico “V. De Caprariis” di Atripalda, è risultato essere al primo posto della sua categoria e al terzo, dopo il Liceo classico “P. Colletta” di Avellino e l’Istituto tecnico Agrario “F. De Sanctis” sempre di Avellino. Dall’analisi e dalla classificazione statistica dei voti e dei crediti conseguiti post diploma dagli alunni che hanno frequentato il nostro liceo scientifico, durante il primo anno di università, è emerso che l’indice FGA (un indicatore sintetico che tiene conto della media dei voti e della percentuale di crediti conseguiti) è il 76.39%. Si tratta di un indicatore importante di qualità-quantità che attesta il nostro posizionamento tra le scuole di eccellenza. La graduatoria è stata stilata dagli esperti del portale dati Eduscopio.it che funziona dal 2009 per confrontare tra loro le scuole di tutto il Paese. La sperimentazione di metodologie e strategie innovative, strumentali al conseguimento di alti livelli di conoscenze/competenze/abilità mai disgiunta dal sostrato fertile e armonizzante del patrimonio culturale di tradizionale memoria e spessore, il continuo rapporto e la sinergia col territorio e con la società civile, sono risultate armi vincenti. Dall’anno scolastico 2015/2016 l’offerta formativa del Liceo “De Caprariis”, si è ulteriormente ampliata con l’attivazione di due nuovi indirizzi di studio oltre al tradizionale “Liceo Scientifico LI02 ”, e precisamente “Liceo Scientifico opzione Scienze Applicate LI03” e “Liceo Linguistico LI04 ” PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA A.S. 2015/2016 5 Contesto Il contesto socio-culturale di riferimento a cui si rivolge il nostro istituto presenta caratteristiche positive per una proficua pianificazione del progetto educativo. Dall’esame dei dati di ordine socio-economico si evince un livello medio-alto, con famiglie generalmente presenti nella vita scolastica e una bassissima percentuale di casi di abbandono o dispersione. L’omogeneità sociale ed economica dell’utenza facilita la realizzazione del piano educativo ed il successo scolastico degli allievi, poiché permette alle famiglie di avere rapporti continu i e costruttivi con la scuola rendendo più facile il coinvolgimento degli studenti in ogni attività. In prospettiva, si osservano risultati positivi nel proseguimento degli studi universitari. Favoriscono la positività delle relazioni tra il Liceo ed il territorio e permettono di pianificare collaborazioni ed apprendimenti anche su lungo periodo la presenza di poli universitari di fama ed anche ubicati a breve distanza, la disponibilità di realtà culturali, archeologiche e di ricerca, come il CNR ed il Museo della Matematica di Avellino, il BIOGEN di Ariano Irpino, il Parco Archeologico di Atripalda; gli stimoli provenienti da associazioni filosofiche o musicali come il Teatro Comunale “Carlo Gesualdo” di Avellino e il Conservatorio “Cimarosa” di Avellino; la presenza di poli produttivi di solida struttura (Polo Industriale di Pianodardine, Aziende vitivinicole di rinomanza internazionale, varie attività commerciali). La stabilità del corpo docente assicura continuità anche alla formazione degli studenti; l'esperienza acquisita negli anni dagli insegnanti, formatisi nell’esperienza professionale e attraverso iniziative autonome e istituzionali, permette di ampliare l’offerta formativa con iniziative apprezzate da tutti gli studenti. PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA A.S. 2015/2016 6 PRESENTAZIONE E ORGANIZZAZIONE DEL LICEO La sede di Atripalda Il Liceo “VITTORIO DE CAPRARIIS” è ubicato in una tranquilla zona della cittadina di Atripalda, in via V. De Caprariis n°1, in un moderno e funzionale edificio facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici anche da chi viene dai paesi viciniori Il Liceo, nel corso degli anni, ha consolidato un’offerta formativa e culturale di rilievo sia per il territorio del Comune di Atripalda sia delle zone limitrofe. Nella società attuale e nel contesto di riferimento, si propone come risorsa fondamentale per la formazione dei giovani che dimostrano interesse e attitudini verso successivi percorsi di studio universitario, in tutte i loro settori e indirizzi, o verso professioni caratterizzate da un alto livello di consapevolezza e da un elevato contenuto culturale, in particolare scientifico-tecnologico. Realizzato secondo uno standard moderno, l’edificio che ospita il Liceo di Atripalda è formato da un corpo centrale e dalla palestra che contiene un campo regolamentare per la pallavolo, la pallacanestro e il tennis. L’edificio centrale, disposto su quattro piani, è dotato di: 1 biblioteca fornita di lavagna interattiva multimediale mobile e di postazioni multimediali. 1 aula per incontri con stazione di lavoro multimediale e LIM. 1 sala polifunzionale per incontri e seminari con sistema di videoconferenza, in grado di supportare iniziative di formazione o collaborazione in rete. 2 Laboratori di Informatica ed 1 Laboratorio Linguistico, attrezzati con postazioni connesse in rete audio-video, destinati all’uso delle tecnologie informatiche per l’approccio alla matematica, alla geometria e alle attività di lingua straniera con l’uso di cuffie e materiali didattici audio-video. Le attività in aula si avvalgono della presenza di assistenti tecnici, di supporto al docente nell’uso dei PC e della rete audio-video che include anche fonti da DVD e VHS. 1 laboratorio di Fisica. 1 laboratorio di Chimica. 27 aule, ben esposte e spaziose, corredate di LIM, di computer e di cablaggio alla rete internet. L’edificio è stato, nell’ambito di un Progetto PON FESR Asse II, oggetto di lavori di riqualificazione energetica che si sono appena conclusi e che hanno apportato notevoli migliorie alla struttura e l’istallazione di pannelli fotovoltaici sul tetto. PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA A.S. 2015/2016 7 La sede di Altavilla Irpina Il Liceo Scientifico “V. De Caprariis” di Altavilla Irpina, sede associata di Atripalda, è un’istituzione scolastica piuttosto antica, nasce infatti nel 1973 come sezione staccata del Liceo Scientifico “P.S. Mancini” di Avellino. Nell’anno scolastico 1978/1979 diventa una sezione staccata del Liceo “V. De Caprariis” di Atripalda; la sua ubicazione, fino all’anno scorso, era Via Giardini, in un plesso della scuola elementare, da questo anno scolastico ha una propria sede ubicata in Via Immacolata, messa a disposizione dall’Amministrazione Comunale di Altavilla Irpina. L’attuale struttura si sviluppa su tre piani. Tutte le aule ed i laboratori sono allocati al piano rialzato; la palestra si trova in una struttura annessa all’edificio principale. L’istituto conta un numero complessivo di circa 70 alunni distribuiti in un corso ad indirizzo di Liceo Scientifico tradizionale. Il bacino di utenza è in larga prevalenza proveniente da Altavilla, ma essendo la nuova struttura in grado di ospitare almeno un’altra sezione completa, si farà richiesta al Comune di mettere a disposizione per il prossimo anno scolastico un servizio per il trasporto dei potenziali alunni provenienti dai paesi limitrofi (in particolare sono già state poste in essere iniziative di orientamento in entrata rivolte agli alunni delle scuole medie di Grottolella e di Pietrastornina). Presso la sezione si svolgono tutte le attività previste dalla scuola: consigli di classe (ad eccezione degli scrutini, quadrimestrale e di fine anno, che si tengono presso la sede centrale di Atripalda), incontri scuola-famiglia, progetti pomeridiani, corsi di recupero. L’attività didattica, come nelle altre sedi del liceo, è arricchita da iniziative culturali e formative (convegni, incontri con autori di libri, manifestazioni sportive, concorsi, incontri con esperti, attività di orientamento) che si ritiene possano contribuire a stimolare e migliorare il percorso scolastico degli alunni. La sede di Solofra Il Liceo Scientifico “V. De Caprariis” di Solofra, sede staccata del Liceo di Atripalda, è un’istituzione scolastica piuttosto giovane: nasce, infatti, nel settembre 2004, per soddisfare le richieste dei residenti a Solofra e nei comuni viciniori. Inizialmente ospitato in una struttura al centro della cittadina, nel 2008, i n seguito al numero crescente di allievi, per i quali la prima sede non risultava più adeguata, viene trasferito in via Melito, nei pressi dell’uscita autostradale, dove è tuttora ubicato. L’attuale struttura si articola su due livelli i cui spazi comprendono le aule, i laboratori (uno polivalente, multimediale e linguistico, provvisto di diverse postazioni informatiche con PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA A.S. 2015/2016 8 collegamento ad Internet; uno scientifico; uno di sostegno), un’aula TV, utilizzata anche come aula magna in occasione di incontri o convegni, un’aula corredata da tavoli da pingpong ed altre attrezzature sportive ( tra le attività svolte nelle ore di educazione fisica rientrano la pallavolo e la pallacanestro, nello spazio esterno, chiuso, antistante l’edificio, e il tiro con l’arco, che si svolge internamente) L’istituto conta un numero complessivo di allievi di circa 200, distribuiti su due corsi, entrambi ad indirizzo tradizionale. Il bacino di utenza è in larga prevalenza solofrano, ma sono presenti, in numero sempre crescente, alunni provenienti dai comuni di Montoro e Serino. A partire dall’a.s. 2014/15, al fine di proporre un’offerta formativa più ampia e rispondente agli orientamenti e alle richieste del territorio, si è ottenuta l’attivazione di due nuovi indirizzi di studio, che affiancano quello scientifico tradizionale, oramai consolidato: il Liceo Linguistico (che prevede lo studio di tre lingue straniere: inglese, spagnolo, tedesco) e il Liceo delle Scienze Umane opzione Economico-Sociale. Per consentire il trasporto da e per la scuola, il Comune di Solofra mette a disposizione degli allievi che risiedono nelle diverse frazioni un bus navetta; è altresì attivo, da settembre 2013, un servizio privato per i residenti nel comune di Montoro. Presso la sede si svolgono tutte le attività previste dalla scuola: consigli di classe (ad eccezione degli scrutini, quadrimestrale e di fine anno, che si tengono presso la sede centrale di Atripalda), incontri scuola-famiglia, progetti pomeridiani, corsi di recupero. L’attività didattica è arricchita da iniziative culturali e formative quali presentazioni di libri, orientamento in entrata e in uscita, incontri con esperti, partecipazione a concorsi e progetti in ambito regionale e nazionale ed ogni altra attività che si ritiene possa contribuire a stimolare e migliorare il percorso formativo ed educativo degli allievi. PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA A.S. 2015/2016 9 ORGANIGRAMMA PERSONALE TECNICO PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA A.S. 2015/2016 10 ORGANIGRAMMA FUNZIONALE a.s. 2015/2016 DIRIGENTE SCOLASTICO Prof.ssa Maria Berardino PRIMO COLLABORATORE Prof.ssa Ammaturo Giuseppina SECONDO COLLABORATORE Prof.ssa Testa Adele RESPONSABILI DI PLESSO Sez. St accata di Altavilla irpina Prof. Centrella Argeo Sez. St accata di Solofra Prof.ssa Montefusco Stefania FUNZIONI STRUMENTALI Area 1: GESTIONE E CONTROLLO DEL Proff.sse: POF Nigro Denia Tammaro Marialuisa Testa Adele Troncone Maria Area 2: SOSTEGNO/ASSISTENZA ALLE Proff: ATTIVITÀ DOCENTI E ATA Capone Feliciano Lonardo Erminio Area 3: INTERVENTI E SERVIZI PER GLI Proff.sse: ALUNNI Benevento Rosanna Guerriero Maria Antonietta Area 4: RAPPORTI CON IL TERRITORIO Prof.sse: ED ENTI ESTERNI Micera Gabriella Planeta Daniela COORDINATORI DI DIPARTIMENTO Mat erie Letterarie St oria e Filosofia Inglese e Lingue St raniere Mat ematica-Fisica-Informatica Scienze Nat urali Disegno e St oria Dell’arte Scienze Mot orie e Sport ive Religione Cattolica Sost egno RESPONSABILI DI LABORATORIO (SEDE DI ATRIPALDA) Laborat orio Linguistico Laborat ori di Informatica e Laborat orio di Fisica Laborat orio Chimico Biologico RESPONSABILI DI LABORATORIO (SEDE DI ALTAVILLA) Laborat orio di Informatica PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA A.S. 2015/2016 Proff: Della Vecchia Marina De Marco Maria Micera Gabriella Troncone Maria Saccone Carmela Molinaro Ginevra Caramico Luigina Guerriero Maria Antonietta Scauro Maria Rosaria Prof.ssa Micera Gabriella Prof. Capone Feliciano Prof.ssa Sarno Elena Prof. Sandullo Michele 11 RESPONSABILI DI LABORATORIO (SEDE DI SOLOFRA) Laborat orio di Informatica Prof.ssa Fruncillo Maria Grazia Laborat orio Chimico Biologico Prof.ssa De Rosa Fausta NUCLEO AUTOVALUTAZIONE Proff: D’ISTITUTO Benevento Rosanna Capone Feliciano Guerriero Maria Antonietta Micera Gabriella Planeta Daniela Testa Adele Troncone Maria 1^ A 2^ A 3^ A 4^ A 5^ A 1^ B 2^ B 3^ B 4^ B 5^ B 1^ C 2^ C 3^ C 4^ C 5^ C 1^ A 2^ A 3^ A 4^ A 5^ A 1^ A 2^ A 3^ A 4^ A 5^ A COORDINATORI DI CLASSE PAONE SINE NIGRO DENIA CARAMICO LUIGINA PELUSO GERARDINA MICERA GABRIELLA PRESIDIO ANGELA TESTA ADELE TRONCONE MARIA MAIETTA VERDOLINA GUERRIERO MARIA ANTONIETTA GALIZIA FRANCESCO AMMATURO GIUSEPPINA PLANETA DANIELA SARNO ELENA CAPONE FELICIANO COORDINATORI DI CLASSE BONITO EMILIO TAMMARO MARIA LAURA GALDO ALFONSINA ERCOLINO CARMELA DE NICOLA ELIANA COORDINATORI DI CLASSE LANDI MARGHERITA SCHIRRU ALFREDO GUARINO GABRIELLA NAVARRA CINZIA DE NOTARIS ROSANNA PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA A.S. 2015/2016 Sede di Atripalda 1^ D RIZZO MARIA ANTONIETTA 2^ D LONARDO ERMINIO 3^ D CORSO CONCETTA 4^ D DI GIOVANNI LUIGI 5^ D SAPORITO ANTONELLA 1^ E CAPRIO TERESA 2^ E DELLA VECCHIA MARINA 3^ E DE RIENZO MAFALDA 4^ E DE MARCO MARIA 5^ E SANTELLA TOMMASINA 1^ F 5^ F IANNICELLI NATALIA BENEVENTO ROSANNA Sede di Altavilla Irpina Sede di Solofra 1^ B MOLINARO GINEVRA 4^ B MONTEFUSCO STEFANIA 5^ B FRUNCILLO MARIA GRAZIA 12 Collegio Docenti - A.S. 2015/2016 1 ABBATE MONICA Educazione Fisica 2 AMMATURO GIUSEPPINA Materie Letterarie e Latino 3 ANZALONE MARIAFILOMENA Filosofia e Storia 4 AUFIERO LILIANA Religione Cattolica 5 BENEVENTO ROSANNA Filosofia e Storia 6 BONITO EMILIO Matematica 7 CAPONE FELICIANO Matematica e Fisica 8 CAPRIO TERESA Lingua e Letteratura Italiana 9 CARAMICO LUIGINA Educazione Fisica 10 CENSULLO NIVES Filosofia e Storia 11 CENTRELLA ARGEO Matematica e Fisica 12 CORSO CONCETTA ANNA Disegno e Storia Dell'arte 13 CORVINO MARIANGELA Lingua e Civiltà Straniera (Spagnolo) 14 DAMIANO DANIELA Sostegno 15 DE LEO FELICIA Materie Letterarie e Latino 16 DE MARCO MARIA Filosofia e Storia 17 DE MARTINO ANNALISA Sostegno 18 DE NICOLA ELIANA Lingua e Civiltà Straniera (Inglese) 19 DE NOTARIS ROSANNA Materie Letterarie e Latino 20 DE RIENZO MAFALDA Disegno e Storia Dell'arte PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA A.S. 2015/2016 13 21 DE ROSA FAUSTA Scienze Naturali 22 DELLA VECCHIA MARINA Materie Letterarie e Latino 23 DI CAPUA MARIANNA Lingua e Civiltà Straniera (Inglese) 24 DI GIOVANNI LUIGI Filosofia e Storia 25 DI VIRGILIO MARIA ROSARIA Filosofia e Storia 26 DI ZENZO ROSANNA Matematica e Fisica 27 ERCOLINO CARMELINA Scienze Naturali 28 FANTINI RITA MARIA Conversazione in Lingua Straniera (Inglese) 29 FESTA ITALIA Disegno e Storia Dell'arte 30 FRUNCILLO MARIA GRAZIA Matematica e Fisica 31 GALANTE ANTONIETTA Conversazione in Lingua Straniera (Spagnolo) 32 GALDO ALFONSINA Materie Letterarie e Latino 33 GALIZIA FRANCESCO Materie Letterarie e Latino 34 GALLUCCIO CARMELA Educazione Fisica 35 GRAZIANO ANGELA MARIA Materie Letterarie e Latino 36 GUARINO GABRIELLA Lingua e Civiltà Straniera (Inglese) 37 GUBITOSI ANNA ANTONIA Lingua e Civiltà' Straniera (Tedesco) 38 GUERRIERO MARIA ANTONIETTA Religione Cattolica 39 IANNICELLI NATALIA Matematica 40 LANDI MARGHERITA NICOLINA Matematica 41 LONARDO ERMINIO Matematica 42 MAIETTA VERDOLINA Matematica e Fisica PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA A.S. 2015/2016 14 43 MANCINI VITA Conversazione in Lingua Straniera (Tedesco) 44 MATTERA MARCO Matematica e Fisica 45 MICERA GABRIELLA Lingua e Civiltà Straniera (Inglese) 46 MOLINARO GINEVRA Disegno e Storia Dell'arte 47 MONTEFUSCO STEFANIA Materie Letterarie e Latino 48 NAVARRA CINZIA Materie Letterarie e Latino 49 NIGRO DENIA Materie Letterarie e Latino 50 PAGLIARULO ANTONIA Matematica e Fisica 51 PAONE SINE Matematica e Fisica 52 PAPPALARDO WALTER Matematica e Fisica 53 PELUSO GERARDINA Scienze Naturali 54 PEPE ALFONSO Religione Cattolica 55 PISACRETA ASSUNTA Materie Letterarie e Latino 56 PISANI MARINA Informatica 57 PIZZA GIUSEPPE Educazione Fisica 58 PLANETA DANIELA Materie Letterarie e Latino 59 POLCARO MARIA ANTONIETTA Materie Letterarie e Latino 60 PRESIDIO ANGELA Lingua e Civiltà Straniera (Inglese) 61 RAGO RAFFAELA Religione Cattolica 62 RIZZO MARIA ANTONIETTA Lingua e Civiltà Straniera (Inglese) 63 SACCONE CARMELA Scienze Naturali 64 SANDULLO MICHELE Sostegno PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA A.S. 2015/2016 15 65 SANGERMANO MICHELE Filosofia e Storia 66 SANTELLA TOMMASINA Matematica e Fisica 67 SAPORITO ANTONELLA Materie Letterarie e Latino 68 SARNO ELENA Scienze Naturali 69 SCAURO MARIA ROSARIA Sostegno 70 SCHIRRU ALFREDO Educazione Fisica 71 SERVODIO COSIMO Disegno e Storia Dell'arte 72 SPINA RITA Sostegno 73 TAMMARO MARIA LAURA Materie Letterarie e Latino 74 TEDESCO TERESA Materie Letterarie e Latino 75 TESTA ADELE Materie Letterarie e Latino 76 TOZZA ROSALBA Materie Letterarie e Latino 77 TROISE ANGELA Scienze Naturali 78 TROISI CLELIA Lingua e Civiltà Straniera (Inglese) 79 TRONCONE MARIA Matematica PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA A.S. 2015/2016 16 Personale ATA – A.S. 2015/2016 1 MAFFEO VIRGINIA DSGA 2 CAMURATO CARF. LINDA Ass. Amm.vo 3 MARTINO DOMENICA Ass. Amm.vo 4 MONTEFORTE MARIA GRAZIA Ass. Amm.vo 5 NAPOLITANO MARIA GRAZIA Ass. Amm.vo 6 ZAMPETTI MICHELE Ass. Amm.vo 7 AMODEO LUIGGI Ass. Tecnico 8 DI LORENZO BERNARDINO Ass. Tecnico 9 FRANCO EDUARDA Ass. Tecnico 10 LANDOLFI ANTONIO Ass. Tecnico 11 PAGLIUCA ANTONIO Ass. Tecnico 12 CAPALDO IDA Coll. scolast. 13 CIONE CARMINE Coll. scolast. 14 DELLA CERRA FRANCESCO Coll. scolast. 15 DI TROIA MARIO Coll. scolast. 16 FERRANTE TEODORA Coll. scolast. 17 FOLLO ANTONIO Coll. scolast. 18 LEPORE ANTONIETTA Coll. scolast. 19 NACCARELLA ROSA EMILIA Coll. scolast. 20 SORDILLO FERNANDO Coll. scolast. 21 SPAGNUOLO PATRIZIA Coll. scolast. 22 LOFFREDO GERARDINA Utilizzata art. 113 23 CATALDO MICHELINA CO.CO.CO PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA A.S. 2015/2016 17 I CORSI E GLI INDIRIZZI DI STUDIO Sono attivi i seguenti indirizzi ministeriali: LI02 - Liceo Scientifico LI03 - Liceo Scientifico opzione Scienze applicate LI04 - Liceo Linguistico LI12 - Liceo delle Scienze Umane opzione Economico-Sociale Profili dello studente Il percorso liceale mette a disposizione dello studente gli strumenti culturali necessari a comprendere la realtà e lo guida alla conquista di un atteggiamento razionale, critico, creativo e progettuale per affrontare le situazioni e i problemi con cui si dovrà confrontare nella vita. Conoscenze, abilità e competenze gli permetteranno di proseguire gli studi universitari secondo una scelta consapevole e responsabile, per il successo nella vita sociale e nel mondo del lavoro. La formazione dello studente passa attraverso le discipline scolastiche, quali nuclei fondanti del sapere, ma la conoscenza è unitaria sia pur fatta di nozioni e abilità specifiche: infatti, se in ogni campo del sapere ci sono contenuti imprescindibili che lo studente deve conoscere, interpretare e padroneggiare, le discipline scolastiche devono dialogare fra loro per c ostruire la vera conoscenza. Ogni disciplina è affrontata sistematicamente, secondo i propri metodi di indagine, anche in prospettiva storica, ricorrendo all’uso costante del laboratorio, nel campo scientifico, e alla lettura e all’analisi diretta di testi di ogni genere in ciascun ambito. Ne consegue che la competenza linguistica e comunicativa in lingua italiana è di base alla costruzione di questo sapere: conoscere e argomentare su idee e opinioni, esporre correttamente in modo efficace e soprattutto personale, disponendosi al confronto con gli altri e con i massimi esponenti delle scienze sono obiettivi formativi attesi al termine del percorso liceale. LI02- LICEO SCIENTIFICO Il corso di studi del liceo scientifico coniuga insieme, in modo trasversale e strumentale, cultura scientifica e umanistica. Lo studente acquisirà padronanza dei linguaggi specifici, delle tecniche e delle metodologie di indagine, di decodifica e analisi critica dei testi e di elaborazione e soluzione di problemi. L’impostazione degli studi sarà di tipo storico e filosofico secondo l’indagine umanistica, ma anche sperimentale e laboratoriale come vogliono la matematica e le scienze, per poter cogliere i rapporti tra pensiero scientifico e riflessione filosofica. Lo studente comprenderà le strutture portanti dei procedimenti argomentativi e dimostrativi della matematica, acquisendo la padronanza del linguaggio logico – formale, per usarle nell’individuare e risolvere problemi di varia natura; utilizzerà strumenti di calcolo e di rappresentazione per la modellizzazione e la risoluzione dei problemi nelle scienze fisiche e naturali, anche attraverso l’uso del laboratorio. La sua formazione passa dalla consapevolezza delle ragioni storiche dello sviluppo scientifico e tecnologico, della necessità della conoscenza nella storia dell’uomo, delle sfide etiche e delle conquiste scientifiche alla comprensione della potenzialità che le teorie hanno nella vita quotidiana. PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA A.S. 2015/2016 18 PIANO DEGLI STUDI - LICEO SCIENTIFICO 1° biennio 2° biennio 1° 2° 3° 4° anno anno anno anno 5° anno Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti – Orario annuale Lingua e letteratura italiana 132 132 132 132 132 Lingua e cultura latina 99 99 99 99 99 Lingua e cultura straniera 99 99 99 99 99 Storia e Geografia 99 99 Storia 66 66 66 Filosofia 99 99 99 Matematica* 165 165 132 132 132 Fisica 66 66 99 99 99 Scienze naturali** 66 66 99 99 99 Disegno e storia dell’arte 66 66 66 66 66 Scienze motorie e sportive 66 66 66 66 66 Religione cattolica o Attività alternative 33 33 33 33 33 Totale ore 891 891 990 990 990 * con Informatica al primo biennio ** Biologia, Chimica, Scienze della Terra N.B. È previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL) compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse annualmente assegnato. PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA A.S. 2015/2016 19 LI03-LICEO SCIENTIFICO opzione SCIENZE APPLICATE Dall’anno scolastico 2015/2016 viene attivato l’indirizzo scientifico con opzione scienze applicate che fornisce allo studente competenze avanzate negli studi afferenti alla cultura scientifica e tecnologica, in particolare alle scienze matematiche, fisiche, chimiche, biologiche e all’informatica e alle loro applicazioni. Lo studente in tale percorso apprenderà concetti, principi e teorie scientifiche anche attraverso esemplificazioni operative di laboratorio; analizzerà fenomeni, rifletterà sui metodi e sulle procedure sperimentali e ricercherà le strategie della scoperta scientifica; analizzerà le strutture logiche e i modelli utilizzati nella ricerca scientifica; conoscerà e utilizzerà i linguaggi specifici; comprenderà le ragioni della tecnologia come mediatrice fra scienza e vita quotidiana; utilizzerà gli strumenti informatici per analizzare dati e risolvere problemi e applicherà i metodi delle scienze in diversi ambiti. PIANO DEGLI STUDI - LICEO SCIENTIFICO opzione Scienze Applicate 1° biennio 1° anno 2° anno 2° biennio 3° anno 4° anno 5° anno Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti – Orario annuale Lingua e letteratura italiana 132 132 132 132 132 Lingua e cultura straniera 99 99 99 99 99 Storia e Geografia 99 99 Storia 66 66 66 Filosofia 66 66 66 Matematica 165 132 132 132 132 Informatica 66 66 66 66 66 Fisica 66 66 99 99 99 Scienze naturali* 99 132 165 165 165 Disegno e storia dell’arte 66 66 66 66 66 Scienze motorie e sportive 66 66 66 66 66 Religione cattolica o Attività alternative 33 33 33 33 33 Totale ore 891 891 990 990 990 * Biologia, Chimica, Scienze della Terra N.B. È previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL) compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse annualmente assegnato. PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA A.S. 2015/2016 20 LI04-LICEO LINGUISTICO Dall’anno scolastico 2015/2016 viene attivato l’indirizzo di liceo linguistico finalizzato allo studio di più sistemi linguistici e culturali. Lo studente approfondirà e svilupperà le sue conoscenze e abilità, maturerà le competenze necessarie per acquisire la padronanza comunicativa di tre lingue, oltre l’italiano, e per comprendere criticamente l’identità storica e culturale di tradizioni e civiltà diverse. Lo studente acquisirà, in due lingue moderne, strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti almeno al Livello B 2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento; acquisirà in una terza lingua moderna strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti almeno al Livello B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento; impererà a comunicare in tre lingue moderne in vari contesti sociali e in situazioni professionali utilizzando diverse forme testuali, comparando gli elementi strutturali caratterizzanti le lingue studiate per passare agevolmente da un sistema linguistico all’altro; affronterà in lingua diversa dall’italiano specifici contenuti disciplinari; conoscerà le principali caratteristiche culturali dei paesi di cui si è studiata la lingua, attraverso opere letterarie, estetiche, visive, musicali, cinematografiche, nelle linee fondamentali della loro storia e delle loro tradizioni; si confronterà con la cultura degli altri popoli, avvalendosi delle occasioni di contatto e di scambio. PIANO DEGLI STUDI - LICEO LINGUISTICO 1° biennio 2° biennio 1° 2° 3° 4° anno anno anno anno Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti – Orario annuale Lingua e letteratura italiana 132 132 Lingua latina 66 66 Lingua e cultura straniera 1* (Inglese) 132 Lingua e cultura straniera 2* (Spagnolo) 5° anno 132 132 132 132 99 99 99 99 99 132 132 132 Lingua e cultura straniera 3* (Tedesco) 99 99 132 132 132 Storia e Geografia 99 99 Storia 66 66 66 Filosofia 66 66 66 66 66 66 66 66 66 66 66 66 66 66 66 Matematica** 99 99 Fisica Scienze naturali*** 66 66 Storia dell’arte Scienze motorie e sportive 66 66 66 66 66 Religione cattolica o Attività alternative 33 33 33 33 33 891 891 990 990 990 Totale ore * Sono comprese 33 ore annuali di conversazione col docente di madrelingua ** con Informatica al primo biennio *** Biologia, Chimica, Scienze della Terra PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA A.S. 2015/2016 21 N.B. Dal primo anno del secondo biennio è previsto l’insegnamento in lingua straniera di una disciplina non linguistica (CLIL), compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse assegnato, tenuto conto delle richieste degli studenti e delle loro famiglie. Dal secondo anno del secondo biennio è previsto inoltre l’insegnamento, in una diversa lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL), compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse assegnato, tenuto conto delle richieste degli studenti e delle loro famiglie. LI12-LICEO delle SCIENZE UMANE opzione ECONOMICO-SOCIALE Dall’anno scolastico 2015/2016 viene attivato, presso la sezione staccata di Solofra, il Liceo delle Scienze Umane opzione “Economico-Sociale”, indirizzato allo studio delle teorie esplicative dei fenomeni collegati alla costruzione dell’identità personale e delle relazioni umane e sociali. Nello specifico, l’opzione “Economico-Sociale” fornisce allo studente competenze particolarmente avanzate negli studi afferenti alle scienze giuridiche, economiche e sociali. Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno: conoscere i significati, i metodi e le categorie interpretative messe a disposizione delle scienze economiche, giuridiche e sociologiche; comprendere i caratteri dell’economia come scienza delle scelte responsabili sulle risorse di cui l’uomo dispone (fisiche, temporali, territoriali, finanziarie) e del diritto come scienza delle regole di natura giuridica che disciplinano la convivenza sociale; individuare le categorie antropologiche e sociali utili per la comprensione e classificazione dei fenomeni culturali; sviluppare la capacità di misurare, con l’ausilio di adeguati strumenti matematici, statistici e informatici, i fenomeni economici e sociali indispensabili alla verifica empirica dei princìpi teorici; utilizzare le prospettive filosofiche, storico-geografiche e scientifiche nello studio delle interdipendenze tra i fenomeni internazionali, nazionali, locali e personali; saper identificare il legame esistente fra i fenomeni culturali, economici e sociali e le istituzioni politiche sia in relazione alla dimensione nazionale ed europea sia a quella globale; avere acquisito in una seconda lingua moderna strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti almeno al Livello B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento. PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA A.S. 2015/2016 22 PIANO DEGLI STUDI del LICEO delle SCIENZE UMANE opzione ECONOMICO-SOCIALE 1° biennio 2° biennio 1° 2° 3° 4° anno anno anno anno Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti – Orario annuale Lingua e letteratura italiana 132 132 Storia e Geografia 99 99 5° anno 132 132 132 Storia 66 66 66 Filosofia 66 66 66 Scienze Umane * 99 99 99 99 99 Diritto ed Economia politica 99 99 99 99 99 Lingua e cultura straniera 1* 99 99 99 99 99 Lingua e cultura straniera 2* 99 99 99 99 99 Matematica** 99 99 99 99 99 66 66 66 66 66 66 Fisica Scienze naturali*** 66 66 Storia dell’arte Scienze motorie e sportive 66 66 66 66 66 Religione cattolica o Attività alternative 33 33 33 33 33 891 891 990 990 990 Totale ore * Antropologia, Metodologia della ricerca, Psicologia e Sociologia ** con Informatica al primo biennio *** Biologia, Chimica, Scienze della Terra N.B. È previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL) compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse annualmente assegnato. PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA A.S. 2015/2016 23 MISSION Finalità educative Il Liceo “De Caprariis” considera lo sviluppo delle qualità umane degli studenti che ne compongono l’utenza lo scopo principale del processo educativo, nella consapevolezza di essere non solo partecipe, ma anche responsabile della formazione degli uomini del futuro. È garantito a ciascun allievo il rispetto della diversità negli stili di apprendimento e dei vissuti familiari e sociali. Lo studente è al centro dell’azione formativa, come il vero protagonista del processo di costruzione dei saperi. Obiettivo fondamentale dell’educazione è quello di mettere lo studente in grado di essere autonomo, di poter compiere da sé le scelte che nella vita saranno necessarie e, soprattutto, di procurarsi gli elementi necessari per prendere decisioni libere. Per raggiungere detto obiettivo occorre che la persona riceva un aiuto proporzionale alla sua età ed alle caratteristiche personali. L’istruzione e la cultura vengono così a porsi come sviluppo di una qualità umana ben nota ai contemporanei di Dante, la studiositas. Essa consiste nel controllo graduale del desiderio naturale di conoscere, che è proprio dell’uomo come tale, in modo sistematico, sì da non disperderlo nelle direzioni diverse e casuali, secondo i molteplici stimoli del mondo attuale. Si tratta di proseguire con coerenza, lungo la direzione indicata da Aristotele all’inizio della Metafisica, con la realistica osservazione che “Tutti gli uomini desiderano naturalmente di sapere”. Considerando le fasi di sviluppo fisico e psicologico proprie dell’età adolescenziale, sottolineate dalle tappe scolastiche (dalla scuola secondaria di primo grado al I biennio, al II biennio e al V anno, ed infine all’università o al mondo del lavoro), l'azione formativa di questo liceo, pertanto, si propone di: far vivere il percorso scolastico come un continuum didattico e formativo; realizzare una costruttiva collaborazione fra scuola e famiglia; favorire l'integrazione e la socializzazione dei giovani fra loro e con l'ambiente scolastico; formare ed educare alla legalità; orientare nelle scelte dei curricoli di studio e, successivamente, dell'Università. Il nostro liceo si propone dunque il miglioramento della qualità dei processi formativi e la promozione di strategie di personalizzazione dei percorsi, attraverso la più ampia diffusione di metodologie didattiche attive e coinvolgenti, di tipo laboratoriale e cooperativo, anche alla luce delle recenti indicazioni ministeriali in materia di obbligo di istruzione e valorizzazione delle eccellenze. A questo scopo adotta iniziative per la piena integrazione e la realizzazione del diritto all'apprendimento di allievi diversamente abili e stranieri; potenzia, trasversalmente, iniziative ed PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA A.S. 2015/2016 24 attività, già consolidate, in particolare in tema di accoglienza, orientamento, recupero, educazione alla cittadinanza europea, educazione alla cultura e alla metodologia scientifica, nell'ottica di una tensione progettuale unitaria e fondata su una condivisa identità culturale. Le modalità preferite sono il coordinamento e la valorizzazione delle risorse umane, al fine di costruire una comunità di apprendimento e di pratiche fondata su una costante negoziazione dei significati, sulla tensione alla ricerca, sulla comunicazione e condivisione di esperienze, conoscenze e scoperte. Le azioni didattiche mirano alla valorizzazione del ruolo attivo e del protagonismo dei giovani, ma anche alla promozione del coinvolgimento attivo delle famiglie. Inoltre, guardando al di fuori dell’ambiente scolastico, mantiene e sviluppa legami operativi con enti, istituzioni, associazioni e altre scuole del territorio al fine di promuovere una "cultura territoriale del fare". Nondimeno, oggi ancora più accuratamente, il nostro liceo potenzia esperienze di autoanalisi e pratiche di autovalutazione che trovino il loro punto qualificante in una logica non di controllo, bensì di miglioramento e di sviluppo. COMPETENZE ATTESE Alla fine del I biennio lo studente dovrà essere in grado di: Organizzare le informazioni in un contesto spaziale e temporale; Utilizzare in vari ambiti le procedure più semplici della ricerca scientifica; Osservare fenomeni ed interpretarli con modelli semplici, anche matematici; Utilizzare i codici essenziali dei vari linguaggi; Comunicare in maniera chiara e corretta anche in lingua straniera; Utilizzare strumenti multimediali per rendere più efficace la comunicazione; Collaborare in modo propositivo nei gruppi di lavoro. Alla fine del II biennio lo studente dovrà essere in grado di: Apprendere in maniera autonoma utilizzando un metodo di studio efficace; Comprendere la realtà utilizzando metodologie appropriate e strumenti adeguati; Stabilire collegamenti anche in ambito pluridisciplinare individuando analogie e differenze; Contestualizzare le conoscenze; Utilizzare in modo appropriato i linguaggi specifici delle varie discipline; Comunicare in maniera efficace in lingua straniera, anche con strumenti tecnologicamente avanzati; Alla fine del V anno lo studente deve essere in grado di: Affrontare con rigore logico situazioni problematiche, applicando leggi e modelli della ricerca scientifica; Formulare ipotesi e progettare attività sperimentali per verificarle; Riflettere criticamente sul sapere acquisito e formulare giudizi Confrontarsi con altre differenti convinzioni, ponendosi nuovi interrogativi ed operando scelte consapevoli. PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA A.S. 2015/2016 25 Strategie metodologiche e didattiche La nostra scuola agisce nella consapevolezza che per promuovere un’attività educativodidattica realmente efficace, è necessario sperimentare sempre nuovi “modi” di fare scuola. Questo richiede una certa flessibilità e disponibilità al cambiamento per riuscire a tenere il passo con le esigenze, sempre più diversificate, degli alunni e per rispondere ai diversi stili di apprendimento. Tutti gli insegnanti, attraverso una sensibile attenzione alle specifiche difficoltà, si adoperano affinché ogni allievo sia posto nella condizione di seguire la programmazione di classe che è elaborata in coerenza con le programmazioni dipartimentali, in modo da garantire l’uniformità degli obiettivi formativi generali tra le varie classi parallele. Le lezioni sono svolte in un clima di apprendimento sereno, nel riconoscimento e nel rispetto delle singole individualità. Sono previsti momenti di affiancamento per un immediato intervento di supporto e, nell’ottica di una didattica inclusiva, l’organizzazione di attività in coppia o a piccolo gruppo. Quando possibile, i tempi stabiliti per la produzione scritta, saranno adeguati ed eventualmente dilatati. Gli insegnanti, nel momento delle spiegazioni, si avvalgono di differenti modalità comunicative al fine di attivare più canali sensoriali. Ogni docente provvede ad assicurarsi che le richieste operative, in termini quantitativi, siano adeguate ai tempi e alle personali specificità degli alunni, anche nel momento dell’assegnazione dei compiti a casa. Infine è promossa la conoscenza e l’utilizzo di tutti quei mediatori didattici che possano mettere gli studenti in una serena ed adeguata condizione di apprendere (immagini, schemi, mappe, ecc.). Strumenti compensativi L’alunno, inoltre, verrà messo in condizione di usare strumenti compensativi nelle varie aree disciplinari. In particolare potrà utilizzare: Tabelle e formulari (es. raccolta delle regole di italiano, formulari di matematica, di fisica, ecc.) Calcolatrice Computer – videoscrittura, software specifici, ecc. Risorse audio (registratore, sintesi vocale, audiolibri) Schemi sintetici di studio per facilitare la memorizzazione, la rielaborazione o l’esposizione orale. PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA A.S. 2015/2016 26 Valutazione La valutazione si colloca all'interno del processo di insegnamento-apprendimento non come un semplice segmento (quello terminale) ma come un aspetto presente fin dall' inizio e che riaffiora continuamente durante tutto il percorso scolastico. La valutazione non solo accompagna il processo educativo e di apprendimento, ma è finalizzata a questo. Essa si configura come un'attività cognitiva rivolta a fornire un giudizio su di un’azione intenzionalmente svolta o che si intende svolgere, destinata a produrre effetti esterni e che segue procedure rigorose e codificabili. La finalità della valutazione educativa non è soltanto quella di classificare gli alunni ma piuttosto di aiutarli nella loro crescita ed è evidente che per guidare l’alunno che cresce, c' è bisogno di far riferimento ad un piano razionalmente concepito, attuato con aderenza ai fini ed ai fatti utilizzando mezzi adeguati. Ne consegue che per agire efficacemente bisogna far riferimento ad un progetto organico di intervento in cui, a partire dagli obiettivi educativi che si intende perseguire, si scelgano razionalmente i contenuti, i metodi, e gli strumenti ritenuti più idonei per favorire e verificare il raggiungimento delle finalità prefissate, individuando e organizzando, in maniera sistematica, i molteplici fattori che, interagendo fra loro, influiscono sulla crescita degli alunni. La nostra scuola imposta collegialmente (collegio docenti, dipartimenti disciplinari, consigli di classe) i criteri su cui strutturare il processo valutativo. Tale operazione si articola secondo il seguente schema: Cosa valutare: obiettivi educativi obiettivi cognitivi in termini di conoscenze, abilità e competenze crediti scolastici e formativi Per chi: Per lo studente che deve conoscere in ogni momento il livello raggiunto rispetto alle mete formative programmate nel rispetto del principio della trasparenza: all’inizio del corso di studi per accertarsi dei prerequisiti; al termine di ogni segmento significativo o modulo; alla fine di ogni anno scolastico; al termine del corso di studi frequentato, per orientare al percorso successivo. Per la scuola: singoli docenti, consiglio di classe, area di dipartimento, collegio docenti, consiglio di istituto: per adeguare i metodi e i contenuti di insegnamento; per rispondere alle richieste della società e degli studenti; per adeguare la propria struttura a superare eventuali criticità. PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA A.S. 2015/2016 27 Per la società: perché lo studente possa far valere la reale consistenza del titolo di studio in uscita rilasciato con valore legale dalla scuola, in termini di conoscenze, abilità e competenze. Quando e come: Quanto ai tempi, la valutazione è iniziale, intermedia e finale . Valutazione iniziale: viene formulata attraverso test d’ingresso per valutare le conoscenze pregresse degli studenti e progettare un’attività formativa funzionale agli obiettivi da raggiungere e alle condizioni degli allievi. Valutazione intermedia: Avviene in itinere ed è una valutazione formativa che permette di ricavare informazioni continue e analitiche sugli apprendimenti degli studenti anche allo scopo di attivare tempestivamente gli interventi compensativi più opportuni. Valutazione finale: è una valutazione sommativa compiuta al termine di un percorso didattico per valutare le conoscenze conseguite dagli studenti durante una parte significativa del loro itinerario di apprendimento. La valutazione degli obiettivi educativi avviene sia in sede di scrutinio intermedio e finale sia alla fine del ciclo di studi per l’ammissione all’esame di stato. La verifica dell'apprendimento si realizza attraverso un congruo numero di prove. Tali prove potranno prevedere le seguenti modalità: Prove strutturate Prove semi-strutturate Prove orali individuali o di gruppo Relazioni individuali o di gruppo prove grafiche prove pratiche individuali o di gruppo prove al computer controllo di quaderni e/o altri elaborati Ogni docente sceglie gli strumenti di verifica che ritiene più opportuni all’accertamento di risultati coerenti con le attività proposte, salvo attenersi alle indicazioni generali fornite dai dipartimenti disciplinari. La quantità delle verifiche è definita in sede dipartimentale e deliberata in collegio docenti. I docenti sono tenuti a riferirsi alle griglie di valutazione e di misurazione approvate dai dipartimenti disciplinari e dal Collegio Docenti. PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA A.S. 2015/2016 28 Attività di recupero e di sostegno Il Liceo “De Caprariis”, ritenendo l’attività di recupero e sostegno parte fondamentale e integrante della didattica curricolare, ha individuato in tale compito uno dei presupposti fondamentali del processo di apprendimento, collocandola, quando possibile, all’interno dell’orario curricolare, in quanto parte integrante dell’iter disciplinare e della programmazione stessa. La nostra scuola, allo scopo di innalzare i livelli di apprendimento, di garantire il possesso delle competenze chiave e di assicurare l’equità di accesso alle conoscenze, organizza una serie di interventi didattici destinati agli alunni bisognosi di colmare le carenze accumulate in una o più discipline. Gli interventi, deliberati dal Collegio dei Docenti, riguardano: Test d’ingresso nelle classi prime e terze: per una sollecita verifica del possesso delle abilità di base e delle competenze disciplinari pregresse. Metodo di studio (classi prime): per dotare gli studenti di idonei ed efficaci processi di apprendimento e di lavoro mediante esercizi ed attività di studio guidato nel primo mese di scuola. Assistenza: il docente organizza un percorso di studio, personale e graduale, da realizzarsi a scuola e a casa, al fine di migliorare l’applicazione e la produzione scritta e orale. Recupero in itinere: ogni docente prevede momenti specifici di recupero con attività che possono variare in riferimento alle discipline. Questo impegno educativo può prevedere pause di ricapitolazione tematica, lavori differenziati in base ai livelli, lavoro di gruppo e di sostegno reciproco tra gli allievi, esercizi finalizzati e personalizzati, classi aperte con formazioni di nuovi nuclei di allievi cui indirizzare interventi adeguati alle esigenze formative, e altre attività, ideate dall’insegnante, con il chiaro intento di aiutare gli alunni in difficoltà. I momenti di recupero interno sono formalmente registrati dal docente sul proprio registro personale con indicazione del lavoro svolto. Corsi di recupero inter-quadrimestrali: destinati agli studenti che presentano insufficienze gravi nel primo quadrimestre. Gli alunni sono tenuti a frequentare uno o più corsi di recupero per colmare le lacune riscontrate dai docenti, a meno che le famiglie non dichiarino la volontà di provvedere al recupero in modo autonomo. Alla fine del corso di recupero è prevista una prova, che va sostenuta anche da chi non si sia avvalso del corso. Corsi di recupero estivi: destinati agli studenti con sospensione del giudizio nello scrutinio di giugno. I corsi vengono organizzati, nei mesi di giugno e luglio, come indicazione generale e a sostegno dell’attività di perfezionamento individuale che lo studente dovrà realizzare a completamento della preparazione. Al termine dell'anno scolastico, entro il 31 agosto, verranno effettuate le verifiche obbligatorie (sia nel caso in cui l'allievo abbia frequentato il corso, sia in caso contrario) dopo le quali il Consiglio di Classe. si riunirà per deliberare l'ammissione o la non ammissione alla classe successiva. PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA A.S. 2015/2016 29 Valorizzazione delle eccellenze Il Liceo “De Caprariis” fissa tra i propri obiettivi l’acquisizione di competenze specifiche nella formazione scientifica. Nel corso dei cinque anni, la scuola si propone di dotare i propri studenti di validi strumenti di assimilazione, organizzazione e progettazione della matematica e delle scienze sperimentali. Per la realizzazione di tali traguardi è stato necessario rimodulare la programmazione delle discipline scientifiche, oltre che per conoscenze, anche e soprattutto per competenze e abilità, e avviare una didattica laboratoriale che identificasse lo studente come soggetto attivo della lezione e non come “vaso da riempire”. In riferimento a quanto previsto dalla normativa ministeriale, inoltre, il Liceo promuove e aderisce ad una serie di attività volte alla valorizzazione delle eccellenze. In particolare si segnalano la partecipazione a: Olimpiadi della Matematica – Organizzate dall’Unione Matematica Italiana (UMI). Olimpiadi della Fisica – Organizzate dall’Associazione per l’Insegnamento della Fisica (AIF). Stage universitari (P.L.S.) Corsi PON finalizzati (se attivati) Attività finalizzata all’inclusione Gli alunni con disabilità sono inseriti nelle classi secondo un modello di integrazione completa: seguono le lezioni comuni, lavorano in classe, partecipano ai laboratori, alle visite didattiche e ai viaggi di istruzione ove possibile. Ciascun alunno con disabilità svolge attività in base ad obiettivi individualizzati e personalizzati, indicati nel Progetto Educativo Individualizzato e adeguati alle proprie capacità, difficoltà e bisogni. In classe, gli insegnanti di sostegno collaborano con i docenti delle varie discipline alla realizzazione di didattiche speciali per l’integrazione. Se richiesto esplicitamente dagli operatori socio-sanitari e dalla famiglia, l’insegnante di sostegno è affiancato da un operatore socio-assistenziale. La scuola prevede i seguenti percorsi formativi, definiti con il supporto delle famiglie e del gruppo di specialisti ASL: Percorso equipollente , (o percorso forte): pur garantendo l’individualizzazione degli obiettivi, delle attività, delle verifiche e della valutazione, consente il conseguimento del diploma. Percorso non equipollente , (o percorso debole): nell’ottica di un’alta personalizzazione di obiettivi, attività, verifica e valutazione, consente di il conseguimento di un attestato di frequenza ed una certificazione delle competenze acquisite al termine del corso di studi, ma non un diploma con valore legale. PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA A.S. 2015/2016 30 Il Consiglio di Classe decide ogni anno se il percorso di apprendimento previsto per l’alunno si possa considerare equipollente oppure no e la sua rimodulazione in ogni momento. Il Progetto Educativo Individualizzato è un documento del Consiglio di Classe, redatto dall’insegnante di sostegno all’inizio di ogni anno scolastico per ciascun alunno con disabilità. Il documento è l’esito di un’analisi, da parte dell’insegnante di sostegno, delle capacità e delle difficoltà dell’alunno; il risultato di quest’analisi è confrontato con le aspettative della famiglia e con le valutazioni degli operatori del territorio e l’insegnante di sostegno ha il compito di operare mediazioni tra le diverse esigenze. Il P.E.I. si avvale dunque di tutte le risorse, dentro e fuori della scuola, per attuare didattiche speciali per l’integrazione: esse mirano a considerare il deficit e a ricercare misure che consentano di ridurre la disabilità, ma anche a costruire un contesto di lavoro comune a tutti gli alunni che consenta l’inclusione. La nostra scuola, inoltre, con l’obiettivo di dare attuazione alla “strategia inclusiva della scuola italiana”, volta a realizzare il diritto all’apprendimento per tutti gli studenti in situazione di difficoltà (C.M. n. 8 del 6 marzo 2013), si prende cura anche di alunni con D.S.A. (Disturbi Specifici dell’Apprendimento) adeguatamente certificati, nonché di situazioni di B.E.S.(Bisogni Educativi Speciali) individuate e segnalate nell’ambito dei Consigli di Classe, predisponendo piani di studio personalizzati e/o strategie compensative e dispensative finalizzate al raggiungimento del successo formativo di ciascuno. PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA A.S. 2015/2016 31 Orientamento La scelta del futuro scolastico e professionale è un passaggio cruciale nella vita degli studenti e dei loro genitori. La capacità di orientarsi sul tipo di scuola superiore o, nella fase finale, sul tipo di facoltà universitaria a cui iscriversi, diventa un elemento influente e fondante per la costruzione del proprio percorso di vita. Il nostro Liceo, assumendosi l’impegnativa funzione di sostegno e di accompagnamento dell’alunno nelle scelte di studio e di progettazione del futuro, risponde a queste difficoltà svolgendo attività di orientamento a diversi livelli: ORIENTAMENTO IN INGRESSO Le attività di orientamento in ingresso, che consentono agli studenti della secondaria di I grado di acquisire informazioni sull’offerta formativa della scuola e di vedersi proiettati al suo interno, prevedono: Produzione di materiali (opuscoli e supporti multimediali) per la presentazione della scuola; "OPEN DAY": giornate in cui l’Istituto apre le porte ad alunni e genitori interessati a conoscere dall'interno la scuola. In queste occasioni vengono organizzati incontri con il Dirigente Scolastico e i docenti per illustrare l'Offerta formativa e le attività collaterali inserite nel P.O.F., visite guidate ai laboratori, incontri con gli studenti dell'Istituto. Percorsi di accoglienza mattutina rivolti agli alunni di terza media interessati all’iscrizione: gli alunni vengono accolti da docenti e studenti delle classi del biennio per far vivere a loro l’esperienza di una giornata di lezione al liceo; Attività di informazione (dicembre-gennaio) presso le scuole secondarie di primo grado del Distretto. I docenti, con funzioni strumentali, distribuiscono materiale e illustrano agli alunni le caratteristiche dell’istituto e li invitano a partecipare insieme ai genitori agli “open-day” della scuola. Incontro, presso la sede del liceo di Atripalda, con i Dirigenti Scolastici e le FF.SS. delle Scuole Secondarie di I grado del territorio. PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA A.S. 2015/2016 32 ORIENTAMENTO IN USCITA L’attività di orientamento in classe L’orientamento dei nostri studenti sulle scelte successive al liceo non è una attività unicamente informativa, ma è un’azione integrata, continua e trasversale, coltivata durante tutto il percorso formativo. Lo studente viene guidato verso la conoscenza dei propri interessi e delle proprie attitudini, verso la valutazione delle competenze acquisite e la conoscenza delle opportunità di studio o di lavoro, così da ricevere tutti gli strumenti necessari per giungere a decisioni consapevoli e responsabili. L’attività di orientamento al di fuori della classe Per le classi quinte vengono programmate ulteriori iniziative che aiutino gli alunni a scegliere il proprio percorso di studi in modo consapevole e motivato. Questi momenti si articolano in: Uscite presso le sedi universitarie in occasione delle “Giornate di Orientamento”, per acquisire informazioni e materiale sulle offerte formative delle varie università, in particolare dell’Università di Salerno, del Sannio e delle Università di Napoli. Conferenze di informazione e approfondimento, presso il liceo, tenute da docenti orientatori delle università della regione e da esperti dei vari ambiti lavorativi. Incontri con ex alunni del Liceo. PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA A.S. 2015/2016 33 Rapporti scuola – famiglia Le comunicazioni tra la scuola e la famiglia avvengono prevalentemente attraverso informazioni e comunicazioni scritte, colloqui con i docenti e/o il Dirigente Scolastico. L’andamento del profitto di ogni studente è comunicato alle famiglie con: pagella on-line alla fine del quadrimestre (per gli alunni che hanno riportato insufficienze, accompagnata dalla lettera con l’esplicitazione della natura delle carenze) affissione dei “quadri” all’albo dell’Istituto con i risultati degli scrutini finali; lettera con l’indicazione delle discipline insufficienti e delle modalità della prova degli esami integrativi di settembre per gli alunni con giudizio sospeso; lettera con l’indicazione delle votazioni riportate in ciascuna disciplina per gli alunni non ammessi alla classe successiva. A seconda del verificarsi di particolari condizioni individuali o di classe, il Coordinatore provvederà a mettersi in contatto con le famiglie. Le famiglie possono incontrare i docenti del Consiglio di Classe in colloqui individuali e collettivi il cui calendario viene comunicato all’inizio dell’anno scolastico e pubblicato sul sito web della scuola. I colloqui antimeridiani hanno cadenza mensile; i colloqui pomeridiani, articolati su due giornate, si svolgono due volte all’anno, nel mese di dicembre e nel mese di aprile. È possibile incontrare, su appuntamento, il Coordinatore di Classe, i Collaboratori del Dirigente, il Dirigente e il Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi. Le comunicazioni, gli avvisi alle classi, le circolari e le notizie utili sono pubblicate sul sito web della scuola www.liceoatripalda.gov.it avente anche funzione di albo d’Istituto. Le informazioni che rivestono carattere di urgenza sono trasmesse telefonicamente alla famiglia. Rapporti con il territorio Il Liceo “De Caprariis” ha rapporti con enti e strutture pubbliche come Provincia e Comuni di Atripalda, Altavilla Irpina e Solofra per iniziative e progetti rivolti alle scuole; ASL e altri Enti per i progetti di Educazione alla salute; Università per le attività di raccordo rivolte ai nostri st udenti e per le attività di tirocinio dei futuri insegnanti; Università ed altri enti per le attività di orientamento universitario e professionale; Scuole secondarie di 1° e 2° grado (di vario indirizzo) per attività di orientamento, continuità, collaborazioni, scambi e accordi di rete. PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA A.S. 2015/2016 34 Dipartimenti disciplinari I dipartimenti disciplinari hanno lo scopo di rendere più agevole la programmazione didattica ed il coordinamento tra le varie discipline. Elaborano, all'inizio dell'anno, la programmazione dipartimentale che costituisce la base delle programmazioni di classe e delle programmazioni disciplinari individuali dei docenti. I compiti dei dipartimenti disciplinari, nel rispetto delle competenze deliberative del Collegio dei Docenti e dei Consigli di Classe, sono i seguenti: concordare scelte comuni inerenti al valore formativo e didattico-metodologico; definire i contenuti imprescindibili delle discipline; individuare gli standard minimi di apprendimento (declinati in termini di conoscenze, abilità e competenze coerentemente con le Indicazioni Nazionali), differenziate in base alla specificità degli indirizzi (Scientifico, Scienze Applicate, Linguistico); individuare le linee comuni dei piani di lavoro individuali; redigere prove d’ingresso comuni per valutare i livelli di partenza degli studenti; progettare interventi di recupero e di prevenzione dell'insuccesso scolastico nonché di approfondimento per lo sviluppo delle eccellenze; promuovere la revisione dei criteri e delle griglie di valutazione disciplinari; comunicare ai colleghi le iniziative che vengono proposte da enti esterni e associazioni; coordinare le procedure di adozione dei libri di testo e di acquisto di materiale utile per la didattica; promuovere l’innovazione, la sperimentazione e la ricerca didattica; promuovere le attività di aggiornamento e di confronto tra i docenti favorendo lo scambio di esperienze e proposte didattiche sia disciplinari sia interdisciplinari. Programmazioni disciplinari Il dipartimento disciplinare indica la programmazione di ogni classe, relativamente all’indirizzo attivato. Le programmazioni disciplinari fanno riferimento agli assi culturali, alle competenze e alle abilità da acquisire nel corso degli studi di cui al DPR n°89 del 15/3/2010. Ogni docente si affida alle linee programmatiche tracciate dai dipartimenti adattandole alle singole situazioni, favorendo quanto più possibile l’omogeneità di contenuti e metodologie tra classi parallele. PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA A.S. 2015/2016 35 Autovalutazione Il Liceo “De Caprariis”, negli ultimi anni, ha già svolto una sistematica indagine delle attività didattiche ed organizzative della scuola, per monitorare e migliorare la qualità del servizio offerto, assicurandone l’efficacia formativa e l’efficienza organizzativa. La valutazione complessiva del Piano dell’Offerta Formativa, a livello di istituto, è stata regolarmente formulata alla luce dei risultati scolastici, degli esiti delle attività di sostegno e recupero e di valorizzazione delle eccellenze, dei dati acquisiti tramite le diverse attività di verifica, sia interne sia esterne al Liceo (questionario sul servizio scolastico; valutazione dei progetti; rilevazioni nazionali e internazionali) ai fini di evidenziare punti di forza e di debolezza dell’erogazione del servizio scolastico e progettare eventuali azioni di miglioramento dello stesso. Quest’attenzione alla valutazione della propria attività, consolidata presso il Liceo “De Caprariis”, converge ora nel processo di sviluppo del Sistema Nazionale di Valutazione del sistema scolastico che, a partire dall’anno scolastico 2014/2015 secondo la Direttiva MIUR 11/2014, è divenuto obbligatorio con la compilazione da parte delle scuole del Rapporto di Autovalutazione (RAV), documento diffuso tramite la pubblicazione nel portale “Scuola in chiaro” del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. Il Rapporto di Autovalutazione si conclude con l’indicazione degli obiettivi prioritari che la scuola si prefigge di raggiungere; esaminando gli esiti dell’autovalutazione si sta elaborando un “ Piano di Miglioramento” teso ad eliminare le eventuali criticità ed a valorizzare le positività già evidenziate. PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA A.S. 2015/2016 36 Le principali nov ità introdotte dalla legge 107/2015 “LA BUONA SCUOLA” La legge 107/2015 introduce moltissime novità nel mondo della scuola. Per molti aspetti si tratta di un percorso in itinere, ci sono però degli adempimenti che non possono attendere e vanno attuati da subito quali: 1) L’elaborazione del PTOF (Piano Triennale Offerta Formativa) per la sua durata triennale, a.s. 2016/2017 - 2017/2018 - 2018/2019, anche se può essere rivisto annualmente e che va definito entro il mese di ottobre dell’anno scolastico in corso. Nel P.T.O.F. dovranno essere indicati altresì: - il fabbisogno di posti comuni e di sostegno, sulla base del monte orario degli insegnamenti, con riferimento anche alla quota di autonomia dei curricoli e agli spazi di flessibilità, nonché del numero di alunni con disabilità, ferma restando la possibilità di istituire posti di sostegno in deroga, - il fabbisogno dei posti per il potenziamento dell’offerta formativa, - il fabbisogno relativo ai posti del personale amministrativo, tecnico e ausiliario, - il fabbisogno di infrastrutture e attrezzature materiali. Il PTOF dovrà, inoltre includere il Piano di Miglioramento della scuola, individuato dopo una precisa analisi del RAV (Rapporto di Autovalutazione), utilizzandone i dati ed operando le necessarie scelte, in particolare per quanto riguarda il potenziamento delle competenze linguistiche, logico-matematiche, scientifiche, lo sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica, l’alfabetizzazione all’arte, il potenziamento delle discipline motorie, lo sviluppo delle competenze digitali degli studenti, la prevenzione e il contrasto della dispersione scolastica, i percorsi dell’alternanza scuola lavoro per gli Istituti di Secondaria di Secondo Grado. 2) L’organico potenziato e aree di intervento: le scelte progettuali saranno perseguite attraverso l’organico dell’autonomia , funzionale alle esigenze didattiche, organizzative e progettuali delle istituzioni scolastiche. Ai docenti che andranno a far parte dell’organico cosiddetto potenziato (nota Miur 30549 del 21 settembre 2015) spetterà svolgere, nell’ambito dell’istituzione scolastica, interventi diretti al miglioramento dell’offerta formativa. Di conseguenza tali docenti saranno impiegati per la qualificazione del servizio scolastico e ad essi è anche assegnato il compito di sostituire i docenti assenti fino a 10 gg. Alle scuole è lasciato il compito di elencare le priorità relative al potenziamento, i cosiddetti campi, in cui detti docenti dovranno impegnarsi. L’organico potenziato dovrà PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA A.S. 2015/2016 37 essere coerente con le linee di indirizzo del P.T.O.F., con le azioni di miglioramento che si intende intraprendere e con gli obiettivi formativi prioritari individuati dall’art. 1 comma 7 della legge 107/2015. 3) L'alternanza scuola-lavoro che rappresenta la sfida progettuale per i prossimi anni. L'alternanza dovrà essere inclusa e debitamente illustrata all'interno del PTOF. Dovrà favorire nei giovani lo sviluppo di una maggiore capacità di adattamento ai mutamenti tecnologici ed economici nonché specifiche attitudini alla flessibilità nel rispondere alle trasformazioni ed innovazioni della realtà lavorativa. I percorsi di alternanza potranno svolgersi non solo in strutture produttive, ma anche in ordini professionali, musei, Enti pubblici, ecc. L’alternanza dovrà essere intesa e realizzata come una metodologia didattica, che da un lato mette in situazione (e quindi trasforma in competenze) le conoscenze curricolari, dall’altro può acquistare una valenza orientativa, favorendo negli studenti, attraverso il bilancio delle competenze, le future scelte lavorative e universitarie e costituisce parte del curriculum dello studente. Nei licei sono previste 200 ore di Alternanza Scuola-Lavoro nell’arco del triennio. 4) Iniziative di formazione rivolte agli studenti, per promuovere la conoscenza delle tecniche di primo soccorso (comma 10 della legge 107). 5) È previsto, come strutturale ed obbligatorio, l’aggiornamento e la formazione del personale Docente e A.T.A., ai fini di favorire la piena realizzazione dell’autonomia scolastica, in particolare di ricerca e sperimentazione della scuola. PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA A.S. 2015/2016 38 ARRICHIMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA Progetti presentati per l’anno scolastico 2015/2016: “GIOCANDO A DADI”, per il biennio di tutte le sedi scolastiche. “LIBERA...MENTE”, per le classi del triennio della sede di Solofra. “TEATRO A SCUOLA”, per tutte le classi della sede di Atripalda. “LABORATORIO TEATRALE” per tutte le classi della sede di Solofra (in collaborazione con l’Associazione Teatro Popolare Montorese). “AMO L’IRPINIA”, per tutte le classi della sede di Atripalda. “GRUPPO SPORTIVO”, per tutte le sedi scolastiche. “DIFESA PERSONALE”, per tutte le sedi scolastiche. “PROGETTO LEGALITÀ”, per tutte le classi della sede di Atripalda. “OGGI TRA NOI...DOMANI CON NOI” (Orientamento), per la sede di Solofra. “BIBLI@TECA, percorso nella biblioteca scolastica”, per il biennio della sede di Atripalda. “PROBABILITÀ e STATISTICA”, per il biennio della sede di Solofra. “COME VOLANO GLI AEREI”, per tutte le classi della sede di Atripalda. “AMICA SOFIA”, per la classe V A di Atripalda. “C.I.C.” per tutte le classi della sede di Atripalda. “VOCE FUORI CAMPO” (Giornalino d’Istituto), per tutte le sedi scolastiche. “YOGA A SCUOLA”, per la sede di Atripalda. PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA A.S. 2015/2016 39 Progetto Focus (in collaborazione con il Consorzio dei Servizi Sociali Ambito A/6-Regione Campania) Il Consorzio dei Servizi Sociali A6 di Atripalda promuove ogni anno il progetto FOCUS- Area Contrasto Dipendenze all’interno degli Istituti Scolastici di secondo grado. Il progetto “FOCUS” intende fornire agli studenti delle scuole secondarie e ai loro docenti contenuti, strumenti e stimoli per educare a stili di vita consapevoli e per contrastare fenomeni di disagio giovanile e accrescere le possibilità di riconoscimento precoce dei comportamenti a rischio. Alla base del progetto vi è il concetto che le dipendenze non sono una malattia ma un sintomo di disagio, di un vuoto educativo, dell’assenza di punti di riferimento validi, pertanto, il progetto lavorando a stretto contatto con i giovani vuole fornire loro strumenti ed opportunità per affrontare le difficoltà che si trovano a sostenere nel loro percorso adolescenziale. Sulla base degli elementi chiave di cui sopra, i laboratori sono stati espressamente ideati per raggiungere un target di giovani, tra i 16 ed i 18 anni, e per fornire loro spunti di riflessione e di approfondimento con il coinvolgimento di figure professionali idonee nelle persone delle dr.sse Marianna Spina (Psicologa), Domenica Chiuso (sociologa), Gerarda Spina (educatrice professionale). PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA A.S. 2015/2016 40 Uscite didattiche e viaggi d’istruzione A integrazione dell’offerta formativa, all’interno della programmazione didattica annuale, i consigli di classe programmano viaggi di istruzione, visite guidate e uscite connesse ad attività culturali, sportive e naturalistiche. Le uscite didattiche di un giorno, possibili dalla classe 1 a, e il viaggio di istruzione di più giorni, solo per le classi quinte, sono organizzati e attuati nel rispetto delle norme ministeriali e dell’autonomia scolastica (Circ. 2209 del 2012 – DPR 275 del1999). La programmazione e la realizzazione di tali iniziative rientra nell’autonomia decisionale e nella responsabilità degli organi collegiali della scuola. Il quadro degli itinerari delle visite guidate, progettate dai consigli di classe nella prima riunione del mese di settembre e approvati nel mese di novembre dal medesimo organismo al completo (con la componente genitori e alunni), per l’a.s. 2015/2016, è il seguente: Roma: imperiale e barocca Napoli Napoli (Città della Scienza) Caserta – San Leucio Matera Sermoneta – Oasi di Ninfa Trani – Barletta Conza della Campania Tivoli Cuma - Ercolano Paestum – Velia Sperlonga – Gaeta Centro di ricerche di Ariano Irp. Baronissi (Orientamento Univ.) Pompei – Ercolano Campitello Matese Isola di Ischia con traghetto Isola di Capri con traghetto Isola di Ponza con traghetto Lecce Salerno (Teatro) Benevento (Teatro) Dolomiti Lucane: CastelmezzanoPietrapertosa Calitri – Bisaccia - Aquilonia Bagnoli -Montella Ariccia (Palazzo Chigi) Summonte (Percorso di sopravvivenza) S. Angelo dei Lombardi (Abbazia del Goleto) Caserta (Reggia) Certosa di Padula Il viaggio di istruzione, per le classi quinte, sarà individuato tra le due seguenti mete: Liguria e Costa Azzurra Sicilia Occidentale Il Consiglio di Classe si riserva la facoltà di approvare altre eventuali iniziative durante l’anno scolastico qualora giungessero proposte di rilevante carattere culturale -educativo, compatibili con le programmazioni delle diverse discipline. PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA A.S. 2015/2016 41 ALLEGATI I. Programmazioni disciplinari II. Regolamento d’Istituto III. Griglie di v alutazione della condotta e dei crediti scolastici PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA A.S. 2015/2016 42