ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE «Pietro Leone» Direzione e segreteria: Via Lombardo Radice, 8 CALTANISSETTA Tel 0934/29731 - fax 0934/564515 e -m a i l : [email protected] / / http://www.icsleoneweb.it/ Ogni istituzione scolastica predispone, con la partecipazione di tutte le sue componenti il Piano dell’offerta formativa che, oltre a rappresentare quella che viene definita la “carta di identità”della scuola, è soprattutto lo strumento fondamentale per la gestione sia didattica che organizzativa della scuola stessa. Il P.O.F. è il documento fondamentale di ogni scuola. Illustra, infatti, quelle che sono le linee distintive, il progetto specifico dell’istituto: non è soltanto un documento, ma anche un’ipotesi complessiva di lavoro, un riferimento per l’interno (operatori scolastici), ma anche strumento conoscitivo, e per questo di partecipazione formativa, per l’esterno (famiglia, istituzioni locali, ecc.) . In esso l’Istituto riporta la progettazione curricolare, extracurricolare, educativa ed organizzativa adottata, anche in rapporto alle specificità sociali e culturali in cui opera nell’esercizio della propria autonomia. Nell’ elaborare il Piano, impostato in coerenza con i Documenti nazionali, sono stati individuati i seguenti indicatori: a) LA FLESSIBILITA’, che riguarda le scelte compiute da ciascuna scuola rispetto alle attività didattiche, organizzative, curriculari ed extracurriculari; b) L’INTEGRAZIONE, che riguarda la coerenza progettuale delle diverse iniziative, nonché gli aspetti di relazione costruttiva e funzionale della scuola con le agenzie, le necessità territoriali, i bisogni formativi e le risorse/opportunità delle comunità locali; c) LA RESPONSABILITA’, che investe tutti i processi decisionali attivati da ciascuna scuola, nell’ambito della propria discrezionalità, e attraverso il coinvolgimento di tutti gli attori scolastici, di tutte le componenti istituzionali ed anche dell’utenza. ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE «Pietro Leone» Direzione e segreteria: Via Lombardo Radice, 8 CALTANISSETTA Tel 0934/29731 - fax 0934/564515 e -m a i l : [email protected] / / http://www.icsleoneweb.it/ Obiettivo di fondo del documento è costituire un testo di riferimento per gli operatori interni e uno strumento destinato a genitori, studenti e altri soggetti esterni per “FAR CAPIRE” la scuola, il valore che essa rappresenta. POF Il ha rimesso in primo piano la centralità delle funzioni istituzionali della scuola, l’istruzione e la formazione, che ciascun istituto è chiamato a tradurre in un progetto autonomo e responsabile. Prima che un servizio, la scuola è un valore e una risorsa del Paese: gli studenti e le famiglie, prima che fruitori di un servizio sono soggetti chiamati all’esercizio attivo di un diritto costituzionale o, in ogni caso, devono essere messi nelle condizioni di esercitarlo. I principi che stanno alla base del nostro Progetto risalgono in primo luogo alla Costituzione repubblicana con gli articoli fondamentali (1-9) e gli articoli che si riferiscono alla formazione e all’istruzione (art. 33-34). Non è tuttavia possibile, oggi, non tener conto del mutato quadro generale che vede l’Italia far parte dell’Europa e, quindi, richiamarsi a quelli che sono le finalità della Scuola e dell’istruzione in un mondo sempre più globalizzato, così come ribadito nelle “indicazioni per il curriculo e evidenziato nel QUADERNO BIANCO SULLA SCUOLA. Si ritiene opportuno, inoltre, evidenziare le finalità che stanno alla base del Patto-Educativo tra Scuola e utenti del servizio, così come sono stati enunciati nella Carta dei Servizi elaborata dal nostro Istituto Uguaglianza Imparzialità Accoglienza e integrazione Diritto di scelta, obbligo scolastico e frequenza ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE «Pietro Leone» Direzione e segreteria: Via Lombardo Radice, 8 CALTANISSETTA Tel 0934/29731 - fax 0934/564515 e -m a i l : [email protected] / / http://www.icsleoneweb.it/ Il POF stesso è l’effetto di tali novità in quanto ad ogni Scuola è chiesto di enunciare, in maniera trasparente, le sue finalità peculiari e i suoi obiettivi avendo presenti non solo le finalità generali dell’istruzione, ma anche gli obiettivi legati al contesto in cui opera. Risulta pertanto indispensabile che dalle finalità e dagli obiettivi enunciati nel POF discendano le linee di azione conseguenti in campo educativo e didattico che sono di competenza del Collegio docenti. Punti salienti delle scelte educative condivise sono: la relazione educativa l’alfabetizzazione emotiva lo star bene a scuola LA RELAZIONE EDUCATIVA Si fonda su tre idee cardine IDENTITA’, DIVERSITA’, RESPONSABILITA’ e si esplicita: - Nel creare momenti di confronto e di conoscenza tra i compagni per una graduale disponibilità all’accettazione e comprensione. -Nel rispetto delle regole di convivenza per uno sviluppo graduale del senso di responsabilità personale. -Nel rapporto di ascolto reciproco tra gli alunni e docenti che si esplica nel contratto formativo definito all’inizio dell’anno per ogni classe, in cui si concordano diritti e doveri dei docenti, alunni, genitori. -Nella corretta relazione interpersonale docenti/genitori. L’ALFABETIZZAZIONE EMOTIVA Pone attenzione in ogni attività didattica a valorizzare le conoscenze, le potenzialità e le attitudini personali degli alunni, al fine di giungere alla costruzione di una identità personale “forte “ ed equilibrata per cui l’alunno sa: - autovalutarsi - correggersi -risolvere i conflitti interpersonali in modo positivo ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE «Pietro Leone» Direzione e segreteria: Via Lombardo Radice, 8 CALTANISSETTA Tel 0934/29731 - fax 0934/564515 e -m a i l : [email protected] / / http://www.icsleoneweb.it/ -fare scelte motivate e consapevoli LO STAR BENE A SCUOLA Viene inteso come condizione che favorisce la costruzione di relazioni positive con gli altri e come fattore essenziale per il successo dei ragazzi nel lavoro scolastico. -Per l’alunno si concretizza nell’affrontare senza ansia la vita scolastica -Per i genitori si esplica nella partecipazione attiva alla vita scolastica, nel non rinunciare al proprio ruolo di educatore - Per i docenti consiste nel creare un clima sereno all’interno della classe. Un punto importante da sottolineare è che le azioni volte a creare condizioni di benessere nella scuola non devono essere viste solo come “aggiuntive” o extracurriculari. Pur prevedendo momenti “esterni” all’attività più propriamente didattica, è comunque nella concreta e quotidiana azione dell’insegnante che si realizzano i momenti più importanti dell’educazione sul piano affettivo- relazionale. Rientrano in questa Area tutti i progetti e le attività volte a creare un clima positivo all’interno della scuola evitando e prevenendo tutte le situazioni di disagio che sono alla base degli “insuccessi” scolastici. ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE «Pietro Leone» Direzione e segreteria: Via Lombardo Radice, 8 CALTANISSETTA Tel 0934/29731 - fax 0934/564515 e -m a i l : [email protected] / / http://www.icsleoneweb.it/ DENOMINAZIONE: ISTITUTO COMPRENSIVO “PIETRO LEONE” SEDE: CALTANISSETTA- VIA LOMBARDO RADICE N. 8 E – MAIL: [email protected] HTTP: WWW.ICSLEONEWEB.IT TELEFONO: SEGRETERIA 0934 27397 FAX 0934 564515 Presidenza 0934 29731 CODICI: ISTITUTO CLIC80900P SCUOLA DELL'INFANZIA SANTA LUCIA CLAA80903N SCUOLA DELL'INFANZIA REAL MAESTRANZA: CLAA80902 SCUOLA PRIMARIA SANTA LUCIA CLEE80902T SCUOLA SECONDARIA DI1°GRADO (SEDE CENTRALE + SANTA LUCIA): CLMM80901Q ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE «Pietro Leone» Direzione e segreteria: Via Lombardo Radice, 8 CALTANISSETTA Tel 0934/29731 - fax 0934/564515 e -m a i l : [email protected] / / http://www.icsleoneweb.it/ IL PERSONALE DIRIGENTE SCOLASTICO: DOTT.SSA VINCENZA MANCUSO DSGA: ELENA MICCICHÉ DOCENTI : N. 109 ASSISTENTI AMMINISTRATIVI: N. 5 COLLABORATORI : N. 13 Suddivisione del personale Infanzia Infanzia Primaria Secon Totale Real Santa daria Maestranza Lucia di 1° grado Docenti curricolari 4 8 20 77 109 Infanzia Plesso Santa Lucia Secondaria di Real (infanzia, primaria, primo grado – Maestranza secondaria di primo Sede centrale grado Collaboratori 1 4 8 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE «Pietro Leone» Direzione e segreteria: Via Lombardo Radice, 8 CALTANISSETTA Tel 0934/29731 - fax 0934/564515 e -m a i l : [email protected] / / http://www.icsleoneweb.it/ GLI ALUNNI Infanzia Real Maestranza ALUNNI CLASSI 43 2 Infanzia Primaria Secondaria Totale Santa di 1° Lucia grado 61 114 523 741 3 7 25 37 Per garantire l’assistenza ai disabili gravi sono in servizio nell’Istituzione n. 1 figura di Assistente alla persona . Il servizio è attivato dal Comune di Caltanissetta. Scuola dell'Infanzia Real Maestranza L’edificio della Scuola dell'Infanzia Real Maestranza è ubicato in Via M. Montessori. Il plesso, appartiene all’Istituto Comprensivo “Pietro Leone” dall’a.s. 2012/13. L’edificio è dotato di: 4 aule per la scuola dell’ infanzia e 1 aula per attività specifiche 1 ampia sala adibita a palestra 1 sala mensa e 1 cucina servizi igienici (anche per diversabili) e ampi corridoi 1 ampio cortile esterno e giardino d'inverno ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE «Pietro Leone» Direzione e segreteria: Via Lombardo Radice, 8 CALTANISSETTA Tel 0934/29731 - fax 0934/564515 e -m a i l : [email protected] / / http://www.icsleoneweb.it/ Plesso “Santa Lucia” L'edificio, ubicato in via Maddalena Calafato, comprende: 7 classi di Scuola Primaria, 2 di Scuola dell'Infanzia e 3 di Scuola Secondaria di 1° grado n. 2 sala mensa e cucina palestra 3 aule d'informatica aula multimediale aula musica n. 2 aule per alunni diversamente abili laboratorio arte sala cineforum biblioteca servizi igienici per alunni (anche per i diversamente abili) e docenti sala docenti ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE «Pietro Leone» Direzione e segreteria: Via Lombardo Radice, 8 CALTANISSETTA Tel 0934/29731 - fax 0934/564515 e -m a i l : [email protected] / / http://www.icsleoneweb.it/ Plesso “Pietro Leone” L’edificio, la cui costruzione è anteriore agli anni settanta, è ubicato in Via Lombardo Radice 8, in contrada “Santa Petronilla”. Inizialmente adibito a Scuola Elementare, divenne Scuola Media nell’a. s. 1971/72. La Scuola Secondaria di 1° grado “Pietro Leone” Il Prof. Pietro Leone (1917/1970) prima Preside, poi Provveditore e membro di commissioni per le riforme, si battè per la realizzazione della scuola media qual è oggi: rinnovata, agile, moderna, adeguata alle crescenti e diverse richieste d'istruzione obbligatoria, oltre che rispondente alle esigenze di sviluppo civile, tecnologico e culturale di una società democratica. Dopo la sua morte, avvenuta il 20/10/1970, il Presidente della Repubblica, su proposta del Ministero della Pubblica Istruzione il 2/06/1971, gli conferisce alla memoria il diploma di MEDAGLIA D'ORO ai benemeriti della scuola della cultura e dell'arte con la seguente motivazione: “quale riconoscimento dell'alto contributo d'impegno, di cultura, di esperienza apportato alla scuola ed all'amministrazione in tanti anni di meritevole attività”. ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE «Pietro Leone» Direzione e segreteria: Via Lombardo Radice, 8 CALTANISSETTA Tel 0934/29731 - fax 0934/564515 e -m a i l : [email protected] / / http://www.icsleoneweb.it/ Come si è detto nella premessa, il Piano dell’Offerta Formativa è coerente con gli obiettivi generali ed educativi dei diversi tipi ed indirizzi di studi determinati a livello nazionale a norma dell’art. 8 (definizione dei curricoli del Regolamento recante norme in materia di autonomia DPR 275/99). Le “Indicazioni nazionali per il curricolo” costituiscono il quadro di riferimento per la progettazione curriculare affidata alle scuole. Ogni scuola predispone il curricolo, all’interno del Piano dell’Offerta Formativa, nel rispetto delle finalità, dei traguardi per lo sviluppo delle competenze, degli obiettivi di apprendimento posti dalle Indicazioni. DAI PROGETTI ALLA PROGETTUALITA’ DI ISTITUTO. Assumendo la continuità come “perno” di tutto il nostro discorso programmatorio, occorre che essa si realizzi non solo a livello gestionale e ordinamentale- didattico ( il cosiddetto “curricolo verticale”), ma anche nella enunciazione degli obiettivi di fondo. Da qui nasce l’esigenza, quindi, di consolidare ed estendere l’esperienza dei gruppi di lavoro di Istituto che servono da raccordo e confronto, oltre che di costruzione unitaria dei progetti. Da questo punto di vista il POF rappresenta non solo il quadro di sintesi delle diverse esigenze dell’Istituzione scolastica ma, nello stesso tempo, lo strumento attraverso cui è possibile superare la logica di una progettazione definita attraverso ambiti separati e attuare invece un disegno complessivo, nel quale, a partire dalle esperienze già realizzate, gli interventi sulla dimensione didattica, organizzativa e gestionale risultino strettamente connesse. OBIETTIVO DI FONDO Innalzamento qualitativo dell’istruzione e della formazione L’Autonomia Scolastica si prefigge di realizzare lo sviluppo sociale, democratico e culturale degli alunni tramite una scuola di qualità rispondente ai loro bisogni formativi e alle richieste formative dei genitori e della società; ciò avviene attraverso l’organizzazione di tempi e luoghi, degli interventi e dell’utilizzazione delle risorse professionali. Tali fattori possono permettere di superare le rigidità del sistema scolastico per renderlo più rispondente al contesto ambientale e permeabile alle trasformazioni culturali più significative. Per garantire la qualità dell’istruzione e della formazione è necessario definire gli ambiti di intervento di ciascuna componente dell’Istituto (docenti, alunni e famiglie). ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE «Pietro Leone» Direzione e segreteria: Via Lombardo Radice, 8 CALTANISSETTA Tel 0934/29731 - fax 0934/564515 e -m a i l : [email protected] / / http://www.icsleoneweb.it/ I docenti Il Collegio dei Docenti ha individuato alcuni indicatori di qualità propri di un’agenzia scolastica aperta e rispettosa del territorio in cui opera. Precisamente: - il lavoro coordinato fra gli insegnanti; - l’utilizzo ottimale delle competenze disciplinari dei docenti; - il raccordo interdisciplinare fra i docenti come strumento che possa garantire l’unitarietà dell’insegnamento; - il rapporto costante fra insegnanti e famiglie; - la consapevolezza degli insegnanti a intendere la valutazione come una operazione finalizzata alla correzione dell’intervento didattico più che all’espressione di un giudizio nei confronti degli alunni; - la disponibilità degli insegnanti alla sperimentazione, alla innovazione didattica e all’aggiornamento professionale; - l’individualizzazione delle metodologie di insegnamento. Gli alunni Gli alunni sono contemporaneamente destinatari degli obiettivi inseriti nella programmazione educativa e didattica e soggetti attivi nel perseguimento degli stessi, sui quali devono essere edotti e resi partecipi al fine di: - acquisire il piacere d’imparare; - acquisire un metodo di studio, - essere educati all’autonomia personale, allo spirito critico, alla creatività; approfondire la conoscenza dell’ambiente e coltivarne il rispetto; ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE «Pietro Leone» Direzione e segreteria: Via Lombardo Radice, 8 CALTANISSETTA Tel 0934/29731 - fax 0934/564515 e -m a i l : [email protected] / / http://www.icsleoneweb.it/ Le famiglie Alle famiglie è richiesto un impegno collaborativo nel rispetto dei ruoli reciproci tra Scuola e genitori. L’innalzamento qualitativo avverrà pertanto attraverso: Una visione “integrale” dell’educazione, puntando a uno sviluppo della personalità degli alunni nella loro dimensione cognitiva, affettiva e relazionale Lo sviluppo e il consolidamento delle competenze di base, in particolare quelle che riguardano “l’imparare ad imparare” , in modo da dare garanzie valide per la continuazione degli studi e per un adeguato inserimento nella società L’innovazione didattica (in particolare la padronanza di una pluralità di linguaggi). L ‘approfondimento della formazione professionale degli insegnanti. La piena integrazione fra attività curriculari ed altre proposte formative, i PROGETTI, i quali devono essere parte integrante del documento di PROGRAMMAZIONE educativa e didattica, di cui l’Istituto intende dotarsi in prospettiva “VERTICALE” Collaborazione con altri Enti e istituzioni a livello locale e non. Area di supporto all’organizzazione. Le risorse umane e professionali. Le scelte di sostegno all’organizzazione e allo sviluppo della qualità Il gruppo di direzione e le funzioni strumentali I docenti Coordinamento e area della responsabilità Le commissioni di studio Autonomia scolastica Area della negoziazione collegiale I luoghi della partecipazione. Costruzione dell’azione concertata Consiglio d’Istituto Comitato di valutazione Collegio dei docenti Consiglio di classe/interclasse/intersezione Assemblea dei genitori Incontri con le famiglie ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE «Pietro Leone» Direzione e segreteria: Via Lombardo Radice, 8 CALTANISSETTA Tel 0934/29731 - fax 0934/564515 e -m a i l : [email protected] / / http://www.icsleoneweb.it/ Area delle regole condivise I vincoli e le risorse condivisi I contratti di lavoro Pareri, criteri, proposte degli OO.CC Piano annuale delle attività La Carta dei servizi IL regolamento interno d’Istituto Il regolamento disciplinare Area tecnico-amministrativa Le scelte amministrative e finanziarie coerenti con gli obiettivi formativi e didattici dell’Istituto Definizione dell’ orario degli uffici Definizione dell’orario del personale ATA Attività di supporto degli uffici all’attività Didattica Definizione degli orari delle lezioni scolastiche Gestione delle risorse materiali e strutturali. Le scelte di sostegno all’organizzazione e allo sviluppo della qualità Area della progettazione del curricolo nascosto Le scelte organizzative coerenti con le decisioni educative e didattiche dell’Istituto Definizione del calendario scolastico Definizione dell’orario scolastico generale Programmazione delle modalità di sostituzione dei colleghi assenti Definizione degli orari delle lezioni scolastiche Programmazione delle ore di laboratorio Area delle collaborazioni con il territorio Le scelte di integrazione e di collaborazione con: Agenzie educative Enti locali Altri istituti Asp Soggetti privati ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE «Pietro Leone» Direzione e segreteria: Via Lombardo Radice, 8 CALTANISSETTA Tel 0934/29731 - fax 0934/564515 e -m a i l : [email protected] / / http://www.icsleoneweb.it/ RISORSE UMANE e PROFESSIONALI Le risorse più importanti, nella scuola, sono sicuramente quelle umane e cioè gli operatori che vi lavorano. Quindi vengono le strutture, i beni materiali e gli stanziamenti del bilancio. Perché tali risorse vengano utilizzate al meglio è necessario disporre di una buona organizzazione, la quale deve poter razionalizzare l’insieme dei processi alquanto complessi che si svolgono nella scuola e che permettono alle varie componenti di questa istituzione di portare a termine i compiti rispettivi. Nel processo di rinnovamento della scuola e nella determinazione della qualità dell’istruzione non si può prescindere dalle competenze effettive del corpo docente quali variabili altamente significative. Inoltre, la possibilità offerta ai docenti e agli amministrativi di fornire prestazioni accessorie in aggiunta al normale orario settimanale di lavoro, consentirà di allargare l’offerta formativa, dando corso all’attuazione di altre attività significative, volte anche a coinvolgere l’extra scuola. ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE «Pietro Leone» Direzione e segreteria: Via Lombardo Radice, 8 CALTANISSETTA Tel 0934/29731 - fax 0934/564515 e -m a i l : [email protected] / / http://www.icsleoneweb.it/ Lo staff di Presidenza I Collaboratori del Dirigente, il Segretario del Collegio dei Docenti e il DSGA, costituiscono lo Staff di presidenza, con compiti di discussione preliminare, di ricerca di un comportamento univoco, si supporto per i lavori del Collegio dei Docenti. Funzione principale dello Staff di Presidenza è quella di migliorare l’organizzazione e la gestione complessiva dell’Istituto. Il Consiglio di Presidenza Ne fanno parte lo Staff di Presidenza integrato con le FS (comitato ristretto) e con i Referenti dei progetti (comitato allargato). Consiglio di Presidenza (ristretto) Consiglio di Presidenza (allargato) Referenti dei Progetti Funzioni Strumentali Staff di Presidenza Dirigente Collaboratori D.S.G.A. ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE «Pietro Leone» Direzione e segreteria: Via Lombardo Radice, 8 CALTANISSETTA Tel 0934/29731 - fax 0934/564515 e -m a i l : [email protected] / / http://www.icsleoneweb.it/ Al fine di migliorare la QUALITA’ DELLA SCUOLA, in termini di efficacia e di efficienza, il Dirigente scolastico, preso atto della situazione dell’Istituto e della disponibilità dei docenti in servizio, ha favorito la formazione di gruppi di lavoro* per la realizzazione di attività coinvolgenti l’intero Istituto. Staff di direzione ha i seguenti incarichi: Cura l’organizzazione e il coordinamento dell’Istituto: a) Organizza l’ubicazione delle classi e delle sezioni b) Predispone e organizza l’uso di laboratori e altri spazi scolastici c) Predispone l’orario delle lezioni (scuola Primaria e Secondaria di 1° grado) d) Predispone i turni (scuola dell’Infanzia) e) Coordina il servizio di prevenzione e protezione (responsabili della Sicurezza) f) Organizza, coordina e registra le attività dei gruppi g) Predispone i lavori del collegio e cura la redazione dei verbali h) Cura la diffusione di leggi e circolari i) Avanza proposte al Consiglio d’ Istituto j) Organizza le attività e l’orario degli insegnanti di sostegno *I gruppi sono misti ( formati da docenti dei tre ordini di Scuola) per garantire la continuità e il coordinamento tra la Scuola Secondaria di 1° grado, Primaria e dell’Infanzia e sviluppare nel contempo il “senso di appartenenza” all’Istituto. Il Dirigente Scolastico Nel rispetto delle competenze degli organi collegiali, assicura il funzionamento generale dell’unità scolastica, nella sua autonomia funzionale entro il sistema di istruzione e formazione, promuove e sviluppa l’autonomia sul piano gestionale e didattico, promuove l’esercizio dei diritti costituzionalmente tutelati, quali il diritto all’apprendimento. ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE «Pietro Leone» Direzione e segreteria: Via Lombardo Radice, 8 CALTANISSETTA Tel 0934/29731 - fax 0934/564515 e -m a i l : [email protected] / / http://www.icsleoneweb.it/ Area Esterna Area Interna Genitori Allievi Direzione Regionale Banca Provincia Comune Enti (INPS, INPDAP, Tesoro, Ragioneria…) CSA Regione OOCC -Collegio dei docenti -Consiglio d’Istituto -Comitato di valutazione del servizio - Consigli di classe/interclasse/intersezione Docenti collaboratori FF.SS. Commissioni Dirigenti di altre scuole Strutture socio assistenziali Strutture sanitarie Revisori Fornitori, Agenzie, altro Esperti esterni Sindacati RSU Docenti Forze dell’ordine Altro Docenti referenti RSPP e addetti DSGA Personale ATA ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE «Pietro Leone» Direzione e segreteria: Via Lombardo Radice, 8 CALTANISSETTA Tel 0934/29731 - fax 0934/564515 e -m a i l : [email protected] / / http://www.icsleoneweb.it/ Consiglio di Presidenza LE FUNZIONI STRUMENTALI AL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA (Art. 21 C.C.N.L. 1999) LE SPECIFICHE FUNZIONI STRUMENTALI SI RIFERISCONO ALLE SEGUENTI AREE: SONO UN’ARTICOLAZIONE DELLA FUNZIONE DOCENTE IN REGIME DI AUTONOMIA SONO FUNZIONI STRUMENTALI ALLA REALIZZAZIONE DEL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA SONO IDENTIFICATE E ATTRIBUITE DAL COLLEGIO DEI DOCENTI AREA 1 Gestione e Coordinamento del POF(Scuola secondaria di 1°grado) Proff. Raimondi Maria A.- Raitano Gisella AREA 2 Sostegno al lavoro dei docenti Dispersione prof. Marchese Sergio AREA 3 Continuità e Orientamento proff. Bognanni Donatella - Chiantia Maria Catena AREA 4 Realizzazione di progetti formativi d'intesa con enti ed istituzioni esterni alla scuola prof. Ingala Lidia . GLI INCARICHI DELLE FUNZIONI STRUMENTALI: Sostituiscono precedenti incarichi di natura analoga Sono valutabili ai fini dell’accesso agli incarichi nelle altre scuole Sono valutabili ai fini dell’accesso all’amministrazione scolastica Sono valutabili ai fini della dirigenza scolastica Non possono ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE «Pietro Leone» Direzione e segreteria: Via Lombardo Radice, 8 CALTANISSETTA Tel 0934/29731 - fax 0934/564515 e -m a i l : [email protected] / / http://www.icsleoneweb.it/ La scuola, avvalendosi delle competenze professionali, al fine di migliorare la qualità dell’offerta formativa, individua e progetta i percorsi didattico-educativi correlati agli obiettivi e alle finalità indicati dai Programmi ministeriali. In tale contesto richiedono particolare attenzione gli aspetti organizzativi, intesi come supporto che agevola lo svolgimento delle attività didattiche e formative attraverso uno strumento ottimale: l’organizzazione di staff secondo livelli di responsabilità .Il coordinamento didattico garantisce la qualità della gestione operativa e il collegamento diretto con il Collegio, con il personale ATA, gli alunni e le famiglie. Coordinatori di classe Coordinatori di corso R.S.U. STAFF di DIRIGENZA -Dirigente scolastico -D.S.G.A -Vicario -2°Collaboratore -Funzioni Strumentali -Segretario del Collegio -Coordinatore didattico generale Personale non docente Responsabili dei progetti all’interno Referenti progetti Respon. di area ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE «Pietro Leone» Direzione e segreteria: Via Lombardo Radice, 8 CALTANISSETTA Tel 0934/29731 - fax 0934/564515 e -m a i l : [email protected] / / http://www.icsleoneweb.it/ SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO Classe Coordinatori di Classe Docente delegato a presiedere i Consigli di Classe I^ A BOGNANNI II^ A LA CHINA III^ A ALFANO I^ B CANNELLA II^ B CHIANTIA III^ B DI STEFANO I^ C SPARACINO II^ C COSENTINO III^ C RICHIUSA I^ D POLLARA II^ D AMARU’ III^ D CAMMARATA I^ E FAONE II^ E LACAGNINA V. III^ E SCICHILONE I^ F RICCOBENE II^ F CERAMI III^ F INGALA I^ G RANDAZZO II^ G RAGUSA III^ G BONASERA I^ H BUONAPARTE ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE «Pietro Leone» Direzione e segreteria: Via Lombardo Radice, 8 CALTANISSETTA Tel 0934/29731 - fax 0934/564515 e -m a i l : [email protected] / / http://www.icsleoneweb.it/ II^ H CAMPIDOGLIO III^ H MODEO I^ I FELICE SCUOLA dell’INFANZIA e PRIMARIA PRESIDENTI INTERSEZIONE Docente delegato a presiedere i consigli di intersezione REAL MAESTRANZA: RIZZOTTO SANTA LUCIA: CIPOLLA PRESIDENTI INTERCLASSE Docente delegato a presiedere i consigli di interclasse I/II: ALESSI M. III/IV: LO PORTO M. G. V A/V B: VENTURA R. ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE «Pietro Leone» Direzione e segreteria: Via Lombardo Radice, 8 CALTANISSETTA Tel 0934/29731 - fax 0934/564515 e -m a i l : [email protected] / / http://www.icsleoneweb.it/ SCUOLA Tempo normale DELL’INFANZIA Tempo Normale 27 ore Classi 1° 2° 4° SCUOLA PRIMARIA Dal lunedì al venerdì 8.00 - 16.00 Lun. Merc. Ven 8.00 - 13.00 Martedì giovedì 8.00 - 14.00 Tempo Normale 27 ore Lunedì, mercoledì e venerdì Classe 2°A, 3°A, 5° A 8,00 - 13,15 Martedì e giovedì 8.00 - 14.15 Tempo Pieno 40 ore Dal lunedì al venerdì 8.00 - 16.15 Tempo Normale 30 ore SCUOLA SEC. I GRADO Tempo Prolungato Plesso P. Leone 36 ore Plesso S. Lucia 40 ore Tutti i giorni 8.30 -13.30 Lun. Merc. Ven. Sab. 8.30 - 13.30 Martedì giovedì 8.30 - 16.30 Lun. Mart. Giov. 8.30 - 16.30 Merc. Ven. Sab. 8.30 - 13.30 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE «Pietro Leone» Direzione e segreteria: Via Lombardo Radice, 8 CALTANISSETTA Tel 0934/29731 - fax 0934/564515 e -m a i l : [email protected] / / http://www.icsleoneweb.it/ Le scelte tecnico-amministrative coerenti con gli obiettivi formativi e didattici dell’Istituto. Le risorse finanziarie. ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE «Pietro Leone» Direzione e segreteria: Via Lombardo Radice, 8 CALTANISSETTA Tel 0934/29731 - fax 0934/564515 e -m a i l : [email protected] / / http://www.icsleoneweb.it/ AREA DEI SERVIZI AMMINISTRATIVI DIRETTORE dei SERVIZI GENERALI e AMMINISTRATIVI Miccichè Elena ASSISTENTI AMMINISTRATIVI COLLABORATORI SCOLASTICI AREA 1 – Contabilità e Bilancio SCUOLA dell’INFANZIA “Real Maestranza” Gesualdo C. Curatolo Maria M. . AREA 2 – Gestione del Personale Amoribello Sonia SCUOLA DELL’INFANZIA E SCUOLA PRIMARIA “Santa Lucia” Giardina-Orlando- Lo VetereSCUOLA SECONDARIA di 1°grado: plesso Santa Lucia Turchio AREA 3 – Didattica, Protocollo e Affari Generali Arcerito Franca Pucci Gaetano Scifo Maria C. SCUOLA SECONDARIA di 1°grado: sede centrale Ciulla- Acciaio-Vasta-Patrì-RiganoMarotta-Perniciaro-Giamporcaro ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE «Pietro Leone» Direzione e segreteria: Via Lombardo Radice, 8 CALTANISSETTA Tel 0934/29731 - fax 0934/564515 e -m a i l : [email protected] / / http://www.icsleoneweb.it/ Modalità di erogazione del servizio - Collaboratori scolastici- Accoglienza -Quotidiana- Gli alunni e il pubblico vengono identificati all’ingresso dell’edificio. Sorveglianza Quotidiana- gli estranei che no giustificheranno la loro presenza , coloro che avranno un comportamento anomalo saranno invitati ad allontanarsi dall’edificio; in caso contrario dovrà esser tempestivamente informato il Dirigente Amministrativo o il Dirigente scolastico. Il personale controllerà che gli alunni sostino nei servizi per un tempo ragionevole, in caso contrario dovranno invitarli a rientrare in classe . in caso di diniego sarà informato il Dirigente scolastico o il docente delegato. Vigilanza Alunni Durante le attività didattiche in collaborazione con i docenti e in occasione di loro momentanea assenza. Pulizia Ordinaria: quotidiana di tutti i locali e servizi; Approfondita durante la sospensione dell’attività didattica (vacanze natalizie, pasquali estive e ogni qualvolta l’edificio rimane libero) Custodia e Sorveglianza locali Le rotture sono prontamente segnalate e i danni arrecati dagli alunni ai mobili e suppellettili a ai locali saranno a carico di questi ultimi. Alunni diversamente abili Ausilio nell’accesso dall’area esterna all’edificio scolastico e nell’uso dello stesso. Servizi esterni Quotidiani- inerenti alla qualifica su esplicito incarico del direttore Amministrativo. All’inizio delle lezioni, al termine delle lezioni e in tutte le occasioni uscita e entrata autorizzate ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE «Pietro Leone» Direzione e segreteria: Via Lombardo Radice, 8 CALTANISSETTA Tel 0934/29731 - fax 0934/564515 e -m a i l : [email protected] / / http://www.icsleoneweb.it/ Modalità erogazione servizio - SegreteriaSportello Orario ricevimento del pubblico: lunedì/mercoledì/venerdì dalle 08,30 alle 10,30 martedi/giovedi dalle 15,30 alle 17,30 Telefonica 0934-29731 FAX 0934- 564515 per informazioni di carattere generale e non soggette a privacy. Non vengono date informazioni in merito a scrutini e a composizioni delle classi. E’ possibile ricevere richieste via FAX E-Mail Indirizzo posta elettronica, clic80900p@istruzione .it per informazioni di carattere generale e non soggette a privacy. Posta Ogni richiesta deve essere formulata per iscritto e la relativa spedizione è a carico del richiedente. I diplomi originali devono essere ritirati personalmente o da persona munita di delega scritta Tempi Iscrizioni in tempo reale Celerità delle procedure Trasparenza Informazioni dei servizi di segreteria Autocertificazione E’ possibile per: Luogo di nascita Residenza e cittadinanza Stato di famiglia Stato civile (celibe/nubile,coniugato/a,vedovo/a) Nascita del figlio Morte del coniuge, dei genitori,dei figli,ecc. Godimento dei diritti politici Il titolo di studio posseduto Il tuo reddito Se ha adempiuto agli obblighi militari Iscrizione in albi o elenchi tenuti dalla Pubblica Amministrazione Non è possibile autocertificare: tutti i certificati medici e sanitari Autocertificazione con attestazione: Le Amministrazioni sono tenute ad effettuare controlli sulle verità delle autocertificazioni. In caso di dichiarazioni false saranno applicate sanzioni penali e decadranno i benefici con l’autocertificazione falsa. ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE «Pietro Leone» Direzione e segreteria: Via Lombardo Radice, 8 CALTANISSETTA Tel 0934/29731 - fax 0934/564515 e -m a i l : [email protected] / / http://www.icsleoneweb.it/ Scelte, finalità e valori educativi Scelte didattiche curricolari OFFERTA FORMATIVA Promozione e valorizzazione delle eccellenze PON Fondi strutturali europei F.E.S.R. E1 - 2011 Ampliamento dell’offerta formativa – individuazione dei bisogni ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE «Pietro Leone» Direzione e segreteria: Via Lombardo Radice, 8 CALTANISSETTA Tel 0934/29731 - fax 0934/564515 e -m a i l : [email protected] / / http://www.icsleoneweb.it/ Obiettivo della nostra Scuola è la formazione della persona sul piano cognitivo e sociale. Ad essa spettano, nel rispetto del dettato costituzionale e delle forme di diversità di ciascuno alunno, specifiche finalità: Apprendimento dei saperi e dei linguaggi culturali di base. Acquisizione degli strumenti di pensiero per apprendere e selezionare informazioni. Promozione delle capacità di elaborare metodi e categorie per orientarsi. Costruzione dell’autonomia di pensiero. Al centro dell’azione educativa è posto lo studente, la classe, il gruppo, le regole del vivere e del convivere. SCUOLA DELL’INFANZIA La scuola dell’Infanzia nel rispetto delle scelte educative delle famiglie, realizza il senso del diritto all’istruzione rivolto ai bambini dai tre ai sei anni. Per ogni bambino – bambina si pone la finalità di promuovere lo sviluppo dell’ identità , dell’ autonomia, della competenza, della cittadinanza. La scuola dell’ infanzia si propone come contesto di relazione, di cura, e di apprendimento, nel quale possono essere filtrate, analizzate ed elaborate le sollecitazioni che i bambini sperimentano nelle loro esperienze. Obiettivi generali Rafforzare l’identità personale di ciascun bambino, affinando le sue potenzialità cognitive, incrementando la sua fiducia nelle proprie possibilità. ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE «Pietro Leone» Direzione e segreteria: Via Lombardo Radice, 8 CALTANISSETTA Tel 0934/29731 - fax 0934/564515 e -m a i l : [email protected] / / http://www.icsleoneweb.it/ Stimolare l’integrazione del bambino nel gruppo, aiutandolo a superare i momenti di isolamento. Favorire la comunicazione interpersonale e la costruzione di nuove relazioni con i compagni e con gli adulti. Promuovere lo sviluppo dell’autonomia in un clima relazionale sereno e dinamico. Insegnare al bambino comportamenti sociali verbali e non verbali efficaci che gli permettano gli fronteggiare difficoltà interpersonali. Creare le condizioni per una corretta relazione tra ambiente naturale e bambino, attraverso visite guidate, manipolazione di materiali e scoperte di odori e sapori. Scoprire e conoscere il proprio ambiente (flora e fauna) per sviluppare nel bambino atteggiamenti e comportamenti di rispetto e protezione nei confronti della natura. La scuola del primo ciclo Nelle indicazioni per il curricolo si legge che il primo ciclo di istruzione comprende la scuola primaria e la scuola secondaria di primo grado. La finalità del primo ciclo è la promozione del pieno sviluppo della persona. In questa prospettiva la scuola accompagna gli alunni nell’elaborare il senso della propria esperienza, promuove la pratica consapevole della cittadinanza attiva attraverso l’acquisizione dei linguaggi simbolici che costituiscono la struttura della nostra cultura anche in relazione ad altre culture SCUOLA PRIMARIA La scuola Primaria mira all’acquisizione degli apprendimenti di base. Ai bambini e alle bambine che la frequentano si offre l’opportunità di sviluppare le dimensioni cognitive, emotive, affettive,sociali, corporee, etiche e religiose, e di acquisire i saperi irrinunciabili. La ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE «Pietro Leone» Direzione e segreteria: Via Lombardo Radice, 8 CALTANISSETTA Tel 0934/29731 - fax 0934/564515 e -m a i l : [email protected] / / http://www.icsleoneweb.it/ padronanza degli alfabeti di base è ancora più importante per bambini che vivono in situazioni di svantaggio. Obiettivi generali Promuovere la prima alfabetizzazione culturale Sostenere ciascun alunno nella conquista dell’autonomia di giudizio e della capacità di scelta e di assunzione di impegni. Contribuire alla formazione di un costume di reciproca comprensione e di rispetto per le diverse posizioni, e di rifiuto di ogni forma di discriminazione. SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO La scuola Secondaria di 1° grado ha per fine la formazione dell’uomo e del cittadino, secondo i principi della Costituzione. La scuola Secondaria di 1° grado rappresenta la fase in cui si realizza l’accesso alle discipline come punti di vista sulla realtà e come modalità di interpretazione, simbolizzazione e rappresentazione del mondo. Nella Scuola secondaria di 1° grado vengono favorite una più approfondita padronanza delle discipline e una articolata organizzazione delle conoscenze, nella prospettiva della elaborazione di un sapere integrato. Obiettivi generali 1) Acquisire una piena responsabilità della propria crescita . 2) Sviluppare una migliore conoscenza di sé e delle proprie capacità (autovalutazione). 3)Promuovere la socializzazione, come educare al vivere civile, alla tolleranza, al rispetto reciproco, ed operare in uno spirito di solidarietà con gli altri. 4)Puntare allo sviluppo di capacità critiche. 5)Acquisire un adeguato metodo di studio. ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE «Pietro Leone» Direzione e segreteria: Via Lombardo Radice, 8 CALTANISSETTA Tel 0934/29731 - fax 0934/564515 e -m a i l : [email protected] / / http://www.icsleoneweb.it/ I BISOGNI Dopo un’attenta analisi dell’ambiente socio- culturale in cui l’Istituto opera, sono stati rilevati: 1-I bisogni formativi degli alunni ( relativi alla conoscenza di sé, al rapporto con gli altri e con la società che li circonda, ai nuovi linguaggi, all’acquisizione di competenze) 2-I bisogni contesto (relativi alle famiglie e al territorio in cui l’Istituto comprensivo opera. RILEVAZIONE DEI BISOGNI BISOGNI DEGLI ALUNNI BISOGNI CONTESTO INFORMAZIONE COGNITIVI APPRENDIMENTO FORMAZIONE METACOGNITIVI PRODUZIONE COMPETENZE ATTEGGIAMENTI ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE «Pietro Leone» Direzione e segreteria: Via Lombardo Radice, 8 CALTANISSETTA Tel 0934/29731 - fax 0934/564515 e -m a i l : [email protected] / / http://www.icsleoneweb.it/ BISOGNI FORMATIVI DEGLI ALUNNI BISOGNI RISPOSTE DELLA SCUOLA Svolgimento di attività volte alla comunicazione del proprio Necessità di conoscere meglio vissuto da attuare nelle diverse forme(grafica, se stessi, aumentare l’autostima verbale,gestuale, pittorica,….).Giochi interattivi alla scoperta e gestire la propria emotività degli stati d’animo. Necessità di scoprire le proprie potenzialità per utilizzarle in maniera adeguata Necessità di acquisire un’immagine sempre più chiara della realtà sociale e del proprio ruolo in essa. Svolgimento di attività volte all’individuazione delle proprie potenzialità e allo sviluppo delle stesse. Partecipazione a concorsi e progetti interni ed esterni alla scuola che valorizzino le capacità degli alunni. Guida all’autovalutazione. Conoscenza delle regole concordate e condivise. Coinvolgimento in attività organizzate dalla scuola e dal territorio che stimolino la partecipazione attiva e il senso civico. Educazione alla cittadinanza Creazione di opportunità di dialogo e di confronto. Guida all’acquisizione di corretti stili relazionali (alunno-alunno; Necessità di instaurare rapporti alunno-docente). positivi con gli altri (coetaneiUniformità degli stili educativi (docente-docente; docenteadulti) famiglia). Educazione alla legalità Necessità di trovare un ambiente sicuro, sereno e adeguato alla crescita umana e culturale Attività di accoglienza nei primi giorni di scuola. Attività volte alla creazione di un “clima” favorevole al lavoro scolastico. Guida alla ricerca di soluzioni nelle situazioni conflittuali. Allestimento di laboratori, aule speciali,spazi interni alla scuola adatti allo svolgimento delle diverse attività. Progetto sicurezza (Legge 626) Necessità di acquisire norme e comportamenti che guidino al benessere e alla qualità della vita Educazione alla salute. Partecipazione ad iniziative, incontri con esperti, conferenze che educhino all’assunzione di comportamenti sani e corretti, al fine di garantire il benessere dei ragazzi. Azione di prevenzione nei confronti delle dipendenze. Conoscenza e pratica di attività sportive. ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE «Pietro Leone» Direzione e segreteria: Via Lombardo Radice, 8 CALTANISSETTA Tel 0934/29731 - fax 0934/564515 e -m a i l : [email protected] / / http://www.icsleoneweb.it/ Necessità di interagire e confrontarsi con una società sempre più multiculturale Conoscenza delle diverse realtà sociali, delle culture dei vari popoli. Studio delle lingue comunitarie. Valorizzazione della diversità come risorsa. Necessità di liberare la creatività per esprimere se stessi nelle diverse forme di comunicazione Laboratori di scrittura creativa, di oggettistica, di pittura. Creazione di un “clima” favorevole alla libera espressione di sé. Partecipazione a concorsi e progetti interni o esterni Necessità di individuare i propri punti di forza per costruire un progetto di vita (scolastico e/o lavorativo) Attività di orientamento, incontro con le Scuole secondarie di 2° grado per la presentazione delle offerte formative. Necessità di trovare la Individuazione di strategie didattiche mirate che stimolino la motivazione all’apprendimento, curiosità e l’interesse degli alunni per i diversi argomenti. al fine di raggiungere il successo Corsi di recupero, consolidamento, potenziamento. scolastico STRUMENTI CULTURALI Consapevolezza del lavoro da svolgere (obiettivi, metodologie, Necessità di acquisire modalità strategie didattiche, criteri di valutazione). di organizzazione del lavoro e un Giuda alla scelta di strategie di studio idonee ad ogni adeguato metodo di studio. apprendimento. Maggiore attenzione ai processi logici oltre che all’acquisizione Necessità di acquisire di conoscenze. competenze spendibili al di fuori Problematizzare situazioni concrete. della scuola, nella vita di tutti i Educazione alla convivenza civile. giorni. Partecipazione ad attività proposte da Enti e da Associazioni al fine di avvicinare il mondo della scuola alla realtà sociale. Necessità di decodificare i numerosi messaggi che ci giungono dai mass media Conoscenza delle diverse forme di comunicazione. Svolgimento di attività mirate alla acquisizione di capacità critiche come difesa dall’assunzione di atteggiamenti conformisti e gregari. Attività di cineforum. Necessità di conoscere i nuovi linguaggi informatici e le nuove tecnologie Guida alla conoscenza delle nuove tecnologie. Introduzione nell’orario settimanale di un’ora d’informatica ed utilizzo del laboratorio informatico. Uso della rete nel lavoro didattico. Creazione di prodotti multimediali ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE «Pietro Leone» Direzione e segreteria: Via Lombardo Radice, 8 CALTANISSETTA Tel 0934/29731 - fax 0934/564515 e -m a i l : [email protected] / / http://www.icsleoneweb.it/ BISOGNI CONTESTO BISOGNI RISPOSTE DELLA SCUOLA Necessità di condividere con l’istituzione scolastica l’azione educativa. Richiesta di assunzione di responsabilità nel rispetto di quanto stabilito nel Contratto formativo. Necessità di conoscere l’offerta formativa della scuola Consegna del cd informativo sul POF. Opuscoli informativi consegnati alle famiglie prima dell’iscrizione attraverso la scuola Primaria. Necessità di essere coinvolti nelle attività educative e didattiche promosse dalla scuola Richiesta di collaborazione per la realizzazione di progetti, di attività varie. Partecipazione agli incontri scuola-famiglia, colloqui individuali con gli insegnanti per particolari motivi. Necessità di essere informati sulla vita della scuola ( rapporto alunni-alunni, docenti-alunni, andamento delle attività didattiche, linee programmatiche, iniziative, progetti, ecc…) Incontri periodici con le famiglie. Comunicazioni scritte alle famiglie Sito Web della Scuola. Apertura dei consigli di classe e di altri organi collegiali alla rappresentanza dei genitori (DPR 416/74) . Sportello relazionale. Necessità di utilizzare le strutture scolastiche: 1)per momenti socializzanti 2)per usufruire delle offerte formative proposte dalla scuola Concessione dei locali della Scuola in orario extrascolastico per assemblee dei genitori (previo accordo con il Dirigente). Comunicazione alle famiglie delle diverse iniziative e opportunità di aggregazione offerte dalla Scuola e dalle altre agenzie del territorio. INDIVIDUAZIONE DEGLI OBIETTIVI COMUNI DEL PROCESSO FORMATIVO Dopo aver rilevato i bisogni degli alunni, la Scuola individua gli Obiettivi Comuni del Processo Formativo, a cui i docenti faranno riferimento nella loro azione educativa e didattica: - Acquisire un adeguato autocontrollo - Approfondire la conoscenza e l’accettazione di sé, rafforzando l’autostima - Essere in grado di stabilire costruttivi rapporti con gli altri nel rispetto della diversità - Rispettare gli altri e la “cosa pubblica” - Rispettare e salvaguardare l’ambiente naturale, saper interagire con esso positivamente ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE «Pietro Leone» Direzione e segreteria: Via Lombardo Radice, 8 CALTANISSETTA Tel 0934/29731 - fax 0934/564515 e -m a i l : [email protected] / / http://www.icsleoneweb.it/ - Sviluppare il senso di solidarietà - Acquisire i concetti di “dovere” e di “diritto” - Sviluppare la capacità di ascolto - Acquisire la consapevolezza delle proprie capacità e potenzialità per poterle esercitare al meglio - Utilizzare, in circostanze diverse, adeguate strategie di problem solving - Acquisire autonomia nell’organizzazione del lavoro e un efficace metodo di studio - Osservare, analizzare, riflettere - Acquisire efficaci strumenti per la comunicazione verbale, grafica, iconica, gestuale, musicale - Saper comprendere e interpretare messaggi, partecipare criticamente a un contesto comunicativo - Esporre il proprio pensiero con pertinenza e coerenza La costituzione dell’Istituto Comprensivo ha rafforzato la necessità di un raccordo curriculare tra i vari ordini di scuola e l’individuazione di un curricolo che miri all’acquisizione delle strutture concettuali delle varie discipline. Compito della scuola è garantire a tutti l’uguaglianza nella diversità. Garantire l’uguaglianza significa assicurare a tutti una alfabetizzazione di base comune; salvaguardare la diversità significa valorizzare le differenze di ciascuno, dare spazio all’individuo affinché si esprima al meglio delle sue potenzialità. L’Istituto Comprensivo “P. Leone” struttura un percorso formativo integrato (il curricolo verticale) che: - recepisce le indicazioni ministeriali come previsto dai programmi vigenti per i 3 ordini di scuola; - garantisce che il curricolo sia adeguato alle dimensioni di sviluppo, di tempi, degli interessi di apprendimento degli allievi; - garantisce la continuità trasversale tra i 3 ordini di scuola e la continuità orizzontale con l’extrascuola; - offre opportunità formative differenziate, - si arricchisce di attività progettuali interconnesse con le attività curricolari. ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE «Pietro Leone» Direzione e segreteria: Via Lombardo Radice, 8 CALTANISSETTA Tel 0934/29731 - fax 0934/564515 e -m a i l : [email protected] / / http://www.icsleoneweb.it/ STRUTTURAZIONE DEL CURRICOLO a-disciplinare Dell’Infanzia Il Corpo in movimento (identità,autonomia, salute) disciplinare Primaria Secondaria di 1° grado Corpo Movimento Sport Corpo Movimento Sport Italiano 1ª Lingua Linguaggi, creatività, espressione inglese Italiano comunitaria: (gestualità, arte,musica, multimedialità) 1ª L. comunitaria: inglese Musica Arte e immagine Tecnologia Matematica Scienze naturali e sperimentali Storia Geografia 2ª L. comunitaria: francese/ spagnolo Musica Arte e immagine Tecnologia Matematica Scienze naturali e sperimentali Storia Geografia (le grandi domande, il senso morale, il vivere insieme) Convivenza civile Convivenza civile Religione Religione Religione I discorsi e le parole (comunicazione, lingua, cultura) La conoscenza del mondo (Ordine, misura, spazio, tempo, natura) Il sé e l’altro ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE «Pietro Leone» Direzione e segreteria: Via Lombardo Radice, 8 CALTANISSETTA Tel 0934/29731 - fax 0934/564515 e -m a i l : [email protected] / / http://www.icsleoneweb.it/ METODOLOGIA Ogni docente, pur nel rispetto della libertà d’insegnamento, riconosce alcune metodologie come privilegiate per il raggiungimento degli obiettivi formativi e cognitivi prefissati, nonché per l’acquisizione di competenze. Tra queste si annovera la didattica laboratoriale, che permette di apprendere in modo attivo, mettendo a frutto le conoscenze e le abilità. Il laboratorio, comunque, non va inteso come luogo fisico, ma come “ambiente di apprendimento” dove l’alunno ha la possibilità di provare a fare, sperimentare, produrre, confrontare, riflettere. METODOLOGIA DELL’ESPERIENZA attraverso: l’osservazione,la sperimentazione, l’analisi, la sintesi; il metodo induttivo-scientifico; il metodo logico-deduttivo. METODOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE nelle forme: iconica; verbale; grafica; gestuale; sonora; teatrale e di drammatizzazione. METODOLOGIA DELLA RICERCA attraverso: Strategie metodologiche Le diverse strategie adottate dai docenti serviranno a guidare l’alunno: - all’autonomia - all’operatività - alla progettualità - ad “imparare ad imparare” - a vivere esperienze di conoscenza la discussione; l’individuazione dei problemi; la formulazione di ipotesi; la verifica delle ipotesi; la formulazione di principi di carattere generale. ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE «Pietro Leone» Direzione e segreteria: Via Lombardo Radice, 8 CALTANISSETTA Tel 0934/29731 - fax 0934/564515 e -m a i l : [email protected] / / http://www.icsleoneweb.it/ Strategie didattiche Individuazione di analogie e differenze fra nuovi concetti e quelli precedentemente acquisiti Creazione di schemi riassuntivi e mappe concettuali Abitudine a mettere in evidenza gli elementi significativi di un testo Drammatizzazione Dialogo guidato Confronto e dibattito Lezione frontale STRATEGIE Problem posing (presentazione dei contenuti in maniera problematica) Simulazione DIDATTICHE Brainstorming Lavori di gruppo e gruppi di lavoro Problem solving (ricerca della soluzione) Apprendimento cooperativo Tutoraggio Attività ludiche e creative Gare didattiche Didattica breve Strategie di lettura: silenziosa, a voce alta, espressiva, selettiva, orientativa, approfondita, a più voci ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE «Pietro Leone» Direzione e segreteria: Via Lombardo Radice, 8 CALTANISSETTA Tel 0934/29731 - fax 0934/564515 e -m a i l : [email protected] / / http://www.icsleoneweb.it/ FASI e FUNZIONI La valutazione è necessaria: - all’allievo, che ottiene un feedback del proprio apprendimento - all’insegnante per verificare ed adattare la propria programmazione - all’istituto scolastico per verificare l’efficacia del processo di insegnamento/ apprendimento impostato. SOGGETTI COINVOLTI Il Collegio dei docenti, i dipartimenti di area, i Coordinatori di Corso, il Consiglio di classe/interclasse/intersezione, il singolo docente, le famiglie, gli alunni sono tutti soggetti che, con diversi ruoli, sono coinvolti nel processo di valutazione. Il Collegio dei docenti stabilisce i criteri generali di verifica e di valutazione e demanda ai dipartimenti di area/ambito la definizione delle tipologie di prove, dei criteri e degli standard di riferimento (soglia di accettabilità, eccellenze ecc.). Collegio dei docenti Dipartimento area disciplinare Coordinatori di Corso Consigli di classe Singolo docente Famiglie Alunni Famiglie ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE «Pietro Leone» Direzione e segreteria: Via Lombardo Radice, 8 CALTANISSETTA Tel 0934/29731 - fax 0934/564515 e -m a i l : [email protected] / / http://www.icsleoneweb.it/ SISTEMI DI VERIFICA E DI VALUTAZIONE Sistema esterno Le abilità operative e le competenze trasversali che ogni alunno dovrà raggiungere saranno verificati alla fine del 1°ciclo di istruzione, con l’esame di Stato. Gli studenti partecipano alle prove del Servizio Nazionale di valutazione INVALSI. Sistema interno Valutazione degli apprendimenti Il processo formativo si fonda sulla verifica ed autoverifica (in itinere) dei procedimenti didattici e dei progressi nell’apprendimento in sede di Consigli di classe, Interclasse, Intersezione. La valutazione è effettuata individualmente dal docente e collegialmente dal consiglio di classe/interclasse. Si pratica: - in ingresso, come analisi della situazione di partenza, - in itinere, come valutazione formativa, volta allo sviluppo di atteggiamenti meta cognitivi - in uscita, come certificazione delle competenze conseguite. Tenuto conto della Storia dell’alunno e degli obiettivi specifici di apprendimento, tutti gli insegnanti sono impegnati nel valutare gli obiettivi formativi, comportamentali e disciplinari dell’alunno e a verificare il suo grado di apprendimento. Per quanto riguarda la valutazione dell’apprendimento, ogni singolo docente organizzerà verifiche sistematiche oggettive per misurare conoscenze e abilità in relazione all’attività didattica svolta ed osservazioni sistematiche e prove soggettive per valutare il grado di evoluzione rispetto ai livelli di partenza. I dati raccolti attraverso le verifiche delle varie discipline e le osservazioni consentiranno la formulazione della valutazione dell’alunno. Gli esiti della valutazione saranno comunicati alle famiglie tramite scheda di valutazione quadrimestrale, non solo per informarle, ma anche per condividere il raggiungimento degli obiettivi. Sulla base degli esiti della valutazione periodica, l’istituzione scolastica predispone gli interventi educativi e didattici, ritenuti necessari al recupero e allo sviluppo degli apprendimenti ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE «Pietro Leone» Direzione e segreteria: Via Lombardo Radice, 8 CALTANISSETTA Tel 0934/29731 - fax 0934/564515 e -m a i l : [email protected] / / http://www.icsleoneweb.it/ INDICATORI DI QUALITA’ DELLA VALUTAZIONE a) Indicatori generali - Coerenza : - tra scelte di programmazione e scelte di valutazione; - tra i diversi momenti della valutazione; - tra scelte collegiali e pratiche individuali; - tra prove ed obiettivi che si intendono misurare; - tra le funzioni che si attribuiscono alla valutazione e le modalità di comunicazione della stessa; - Chiarezza e esplicitazione dei criteri, - Precisione ed economicità della misurazione. b) Descrittori - Per ogni prova vengono esplicitati obiettivi, contenuti, soglia di accettabilità. - Gli esiti di ogni prova sono comunicati in modo rapido e comprensibile. - I parametri delle griglie di osservazione sono noti agli studenti. - Esistono modalità di utilizzo e valorizzazione dell’autovalutazione. - Per quanto riguarda la valutazione sommativa, sono definiti i criteri di ammissione alla classe successiva. La valutazione iniziale e in itinere è utilizzata, in modo documentabile, per la programmazione. SPECIFICITA’ DEI SINGOLI ORDINI DI SCUOLA In ogni ordine di scuola si adottano procedure differenziate di valutazione: o nella scuola dell’Infanzia si privilegiano l’osservazione sistematica e la documentazione delle esperienze; nella scuola primaria (soprattutto nel secondo ciclo) e nella scuola secondaria di 1° grado sono previste vere e proprie prove di verifica degli apprendimenti. Sono inserite nel contesto delle attività didattiche e possono essere strutturate , semistrutturate o non strutturate. Gli elementi che devono risultare comuni sono: la chiarezza, all’interno del singolo ordine di scuola, di funzioni, elementi costitutivi e parametri della valutazione; la necessità di collegialità, la trasparenza. o ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE «Pietro Leone» Direzione e segreteria: Via Lombardo Radice, 8 CALTANISSETTA Tel 0934/29731 - fax 0934/564515 e -m a i l : [email protected] / / http://www.icsleoneweb.it/ VALUTAZIONE DEL PROFITTO SCUOLA PRIMARIA CRITERI Voto e descrittori 10 1. PIENO RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI 2. AUTONOMIA OPERATIVA 3. CONOSCENZE AMPIE E ARTICOLATE 4. RIELABORAZIONE PERSONALE 9 1. PIENO RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI 2. AUTONOMIA OPERATIVA 3. CONOSCENZE AMPIE E ARTICOLATE 8 1. COMPLESSSIVO RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI 2. AUTONOMIA OPERATIVA 3. CONOSCENZE AMPIE 7 1. SOSTANZIALE RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI 2. AUTONOMIA OPERATIVA 3. CONOSCENZE ESSENZIALI 6 1. RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI MINIMI 2. PARZIALE AUTONOMIA OPERATIVA 3. CONOSCENZE BASILARI 5 1. PARZIALE RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI MINIMI 2. SCARSA AUTONOMIA OPERATIVA 3. CONOSCENZE FRAMMENTARIE 4/3 1. MANCATO RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI MINIMI 2. NESSUNA AUTONOMIA OPERATIVA 3. CONOSCENZE FRAMMENTARIE E LIMITATE ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE «Pietro Leone» Direzione e segreteria: Via Lombardo Radice, 8 CALTANISSETTA Tel 0934/29731 - fax 0934/564515 e -m a i l : [email protected] / / http://www.icsleoneweb.it/ VALUTAZIONE DEL PROFITTO SCUOLA SECONDARIA VOTO GIUDIZIO SINTETICO GIUDIZIO ANALITICO 10: consapevole raggiungimento degli obiettivi L’alunno dimostra piena padronanza dei contenuti e dei concetti e capacità di applicare efficacemente le abilità e di trasferirle in altre situazioni di apprendimento. Opera approfondimenti personali, fa riflessioni e considerazioni, evidenziando capacità critiche e creative. Mostra pieno possesso delle competenze. Utilizza linguaggi specifici e registri linguistici appropriati. 9: completo raggiungimento degli obiettivi L’alunno dimostra di conoscere gli argomenti proposti in modo completo, approfondisce e coordina i concetti, che sa trasferire in altre situazioni di apprendimento e sviluppare con ampiezza ed esaustività. Mostra un solido possesso delle competenze Si esprime con correttezza formale, proprietà lessicale ed efficacia comunicativa. 8: complessivo raggiungimento degli obiettivi L’alunno dimostra possesso approfondito dei saperi; procede con autonomia e sicurezza applicativa. Si esprime con chiarezza argomentativa, correttezza formale ed espressiva. Mostra padronanza di conoscenze ed abilità. 7: consolidato raggiungimento degli obiettivi L’alunno dimostra discreta sicurezza nelle conoscenze e nelle applicazioni, pur commettendo qualche errore non determinante. Possiede competenze non ancora stabilmente consolidate. Si esprime in modo corretto e lineare. 6: raggiungimento degli obiettivi minimi L’alunno dimostra di aver acquisito gli elementi minimi in termini di conoscenze e abilità. Mostra di saperli applicare anche se con errori non pregiudizievoli sia di contenuto che di forma. 5: raggiungimento solo parziale degli obiettivi. L’alunno dimostra l’acquisizione parziale degli strumenti minimi indispensabili con limitate capacità di applicazione. La comunicazione è in genere incerta. 4: mancato raggiungimento degli obiettivi Le acquisizioni dell’alunno appaiono frammentarie con conseguenti difficoltà nelle connessioni, nei procedimenti applicativi e nella comunicazione. 3/2/1: Rendimento nullo Il carattere frammentario delle poche acquisizioni e i conseguenti numerosi errori nell’applicazione mostrano l’inconsistenza della preparazione sia a livello della conoscenza dei contenuti sia dell’esercizio delle abilità. ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE «Pietro Leone» Direzione e segreteria: Via Lombardo Radice, 8 CALTANISSETTA Tel 0934/29731 - fax 0934/564515 e -m a i l : [email protected] / / http://www.icsleoneweb.it/ VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO Secondo quanto stabilito dall’articolo 7 del D.P.R. n. 122 del 22 giugno 2009, la valutazione del comportamento degli alunni nelle scuole secondarie di primo e secondo grado si propone di favorire l’acquisizione di una coscienza civile basata sulla consapevolezza che la libertà personale si realizza nell’adempimento dei propri doveri, nella conoscenza e nell’esercizio dei propri diritti, nel rispetto dei diritti altrui e delle regole che governano la convivenza civile in generale e la vita scolastica in particolare. Poiché il Comma 4 stabilisce che ciascuna istituzione scolastica in sede di elaborazione del POF può autonomamente determinare iniziative finalizzate alla valutazione dei comportamenti degli alunni, il nostro Istituto prevede di adottare uniformemente la seguente griglia di attribuzione del voto di condotta. GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA CONDOTTA DEGLI STUDENTI INDICATORI PER IL GIUDIZIO ANALITICO SOCIALIZZAZIONE IMPEGNO AUTONOMIA PARTECIPAZIONE RISPETTO DELLE REGOLE ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE «Pietro Leone» Direzione e segreteria: Via Lombardo Radice, 8 CALTANISSETTA Tel 0934/29731 - fax 0934/564515 e -m a i l : [email protected] / / http://www.icsleoneweb.it/ DESCRITTORI - - - Atteggiamenti scorretti nei confronti dei compagni, del personale della scuola, che comportano richiami verbali, avviso scritto ai genitori; ammonizione scritta sul registro di classe. frequenti assenze e ricorso improprio ad anticipazioni e ritardi; scarsa partecipazione alle attività formative-didattiche; mancanza del materiale necessario alle attività; mancata esecuzione delle consegne. scarso rispetto de le regole della convivenza scolastica; funzione negativa nel gruppo classe provvedimenti disciplinari ripetuti e gravi Atteggiamenti non sempre corretti nei confronti dei compagni, del personale della scuola; non sempre provvisto del materiale necessario per le attività. interesse settoriale e attenzione limitata; superficiale esecuzione delle consegne e/o dei compiti assegnati. partecipazione e impegno saltuari Comportamento non sempre corretto. Osservazione non regolare delle norme relative alla vita scolastica Impegno non sempre regolare nello svolgimento delle consegne scolastiche Attenzione limitata Partecipazione non sempre adeguata alle attività scolastiche VOTO 5 6 7 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE «Pietro Leone» Direzione e segreteria: Via Lombardo Radice, 8 CALTANISSETTA Tel 0934/29731 - fax 0934/564515 e -m a i l : [email protected] / / http://www.icsleoneweb.it/ Discreta attenzione e partecipazione alle attività scolastiche. - Svolgimento regolare dei compiti assegnati. - Buona partecipazione e collaborazione al funzionamento del gruppo classe. - Rispetto delle norme disciplinari d’Istituto - - - Comportamento corretto e responsabile. Rispetto degli ambienti e delle attrezzature scolastiche. Interesse ed impegno costanti nelle attività didattiche Rispetto delle regole di civile convivenza indicate nel regolamento d’stituto; corretto, disponibile, collaborativo verso i compagni e gli adulti. Interesse e partecipazione attiva e costante alle lezioni. Regolare e serio svolgimento delle consegne scolastiche. Rispetto degli altri e dell’istituzione scolastica. Ruolo positivo all’interno della classe. Scrupoloso rispetto del regolamento scolastico. 8 9 10 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE «Pietro Leone» Direzione e segreteria: Via Lombardo Radice, 8 CALTANISSETTA Tel 0934/29731 - fax 0934/564515 e -m a i l : [email protected] / / http://www.icsleoneweb.it/ Il nostro Istituto intende attuare tali interventi nei seguenti campi: CAMPI di INTERVENTO A B C D Sostegno, recupero e potenziamento ATTIVITA’ e PROGETTI a) Attività di sostegno e recupero b) Attività integrative e di potenziamento Integrazione alunni diversabili, stranieri, Attività di integrazione extracomunitari Continuità ed accoglienza Attività di “Accoglienza, continuità ed orientamento”. Iniziative per il successo Orientamento e integrazione con il territorio scolastico A.a) ATTIVITA’ DI SOSTEGNO E DI RECUPERO Premesso che la situazione di svantaggio degli allievi dipende, di solito, da una demotivazione accentuata dovuta ad una emarginazione scolastica precedente, alla mancanza di abilità di uso strumentale e a lacune nelle abilità di base, si stabilisce che il recupero dovrà essere programmato in rapporto alla situazione di ciascun allievo: Il recupero sociale, affettivo e dell’’autocontrollo deve essere attuato attraverso i lavori di gruppo, attività di squadra, attività integrative Il recupero di motivazioni attraverso la progettazione e realizzazione di attività operative che consentano una partecipazione attiva e consapevole degli alunni. L’acquisizione e lo sviluppo delle abilità nell’uso degli strumenti di lavoro( diario, quaderni, uso di vari strumenti). L’acquisizione, lo sviluppo e/o il consolidamento delle abilità di base, devono essere perseguiti sia con l’intervento individualizzato da parte del docente della disciplina interessata, sia con il coinvolgimento dell’intero consiglio di classe. A tale scopo i docenti ed i Consigli di Classe: a) individuano gli allievi in difficoltà e i settori in cui presentano carenze. b) progettano e realizzano attività specifiche per i singoli allievi e/o per gruppi omogenei anche di classi parallele. ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE «Pietro Leone» Direzione e segreteria: Via Lombardo Radice, 8 CALTANISSETTA Tel 0934/29731 - fax 0934/564515 e -m a i l : [email protected] / / http://www.icsleoneweb.it/ c) stabiliscono uno spazio orario sett/le e/o mensile per le suddette attività. d) verificano mensilmente i risultati raggiunti e deliberano i successivi interventi. e) utilizzano le opportunità offerte dalla autonomia organizzativa e didattica. In orario extracurriculare potranno essere attivati corsi brevi e periodici di recupero, a seconda delle esigenze rilevate dai docenti e dai Consigli di Classe/Interclasse, compatibilmente con le risorse finanziarie disponibili. A.b) ATTIVITA’ INTEGRATIVE E DI POTENZIAMENTO Le attivita’ integrative realizzano l’integrazione del curricolo secondo momenti tra loro complementari come approccio alternativo al conseguimento degli obiettivi, all’apprendimento dei contenuti e al loro approfondimento e come momento di interazione interdisciplinare. Tali attività non dovranno essere avulse dalle normali attività curriculari, ma costruite come “espansione” e si concretizzeranno mediante la progettazione di iniziative prevalentemente operative e orientative che completeranno i contenuti disciplinari, promuoveranno anche il “piacere dello stare a scuola “ e valorizzeranno l’eccellenza. Tra di esse i C.d.C. potranno scegliere quelle più rispondenti ai bisogni, alle attitudini e agli interessi degli allievi e potranno diversificarle, onde consentire scelte opzionali consone alle inclinazioni di ciascuno. ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE «Pietro Leone» Direzione e segreteria: Via Lombardo Radice, 8 CALTANISSETTA Tel 0934/29731 - fax 0934/564515 e -m a i l : [email protected] / / http://www.icsleoneweb.it/ Si propongono le seguenti attività di tipo interdisciplinare, da attuare anche per classi aperte: Inchieste e interviste Ricerche Visite guidate e viaggi di istruzione Ricerche sul territorio Cineforum Cartellonistica Attività graficopittoriche Uso del computer Drammatizzazioni Attività musicali: vocali e strumentali Uso della LIM Laboratori di attività pratiche Danza Nei suddetti ambiti la scuola aderisce anche a proposte esterne di iniziative/progetti B. INTEGRAZIONE ALUNNI “DIVERSAMENTE ABILI” La scuola intende realizzare un percorso educativo coerente con le “Indicazioni per il curricolo” che prevedono un sereno inserimento dei soggetti diversamente abili in riferimento alla legge quadro n° 104 del 05/02/92. L’Istituto mette in atto, in accordo con le famiglie e gli specialisti responsabili, le forme più idonee per costruire la continuità fra scuole e per creare una conoscenza di base del nuovo ambiente da parte dell’alunno disabile, della sua famiglia e degli operatori scolastici. Si impegna a garantire all’alunno disabile e alla sua famiglia una positiva prima accoglienza nelle ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE «Pietro Leone» Direzione e segreteria: Via Lombardo Radice, 8 CALTANISSETTA Tel 0934/29731 - fax 0934/564515 e -m a i l : [email protected] / / http://www.icsleoneweb.it/ diverse fasi di permanenza nella scuola in modo da porre l’alunno e la sua famiglia, quanto prima ed in modo consapevole, in grado di essere partecipi e attivi nel processo di sviluppo e integrazione, attraverso l’uso di diversi strumenti: accertamenti diagnostici diagnosi proposte terapeutiche diagnosi funzionale profilo dinamico funzionale P.E.I. strutturazione del primo ingresso a scuola. In particolare i diversi operatori assicurano: la correttezza dell’informazione, l’ascolto delle persone e delle loro esigenze, il coinvolgimento partecipato ad ognuna delle fasi di sviluppo, senza alcun condizionamento, nella prospettiva che il progetto di vita va valorizzato e rispettato fin dall’inizio. L’alunno disabile, la sua famiglia e i diversi operatori che agiscono nell’integrazione si devono porre in aperta situazione di partecipazione e comunicazione continua nel rispetto dei diversi ruoli. L’Istituto : Organizza una riunione all’inizio dell’anno scolastico con gli insegnanti di sezione/classe, i genitori, il dirigente scolastico e/o il coordinatore scolastico, le figure socio-sanitarie di riferimento, le eventuali figure educative. Diffonde e sostiene alcune buone prassi già in atto, come ad esempio: 1. la presenza degli insegnanti dell’anno precedente, 2. il trasferimento di eventuali ausili o attrezzature specifiche dell’alunno nella nuova scuola. Monitora la stesura del P.E.I. (Piano Educativo Individualizzato) che viene redatto dagli insegnanti di sostegno che seguono l’alunno insieme ai docenti del C.d.C. congiuntamente agli operatori sanitari e in collaborazione con i genitori dell'alunno. In tale Piano vengono descritti interventi integrati ed equilibrati tra di loro, predisposti per l'alunno in situazione di handicap, in un determinato periodo di tempo, ai fini della realizzazione del diritto all'educazione e all'istruzione. Nella prima parte, legata alle osservazioni riferite alla sfera emozionale-relazionale-sensoriale-neuropsicologica-cognitiva (Profilo Dinamico Funzionale) sono contenute le indicazioni generali relative agli obiettivi raggiungibili dall’alunno nel percorso scolastico. Nella seconda parte, che riguarda in modo più dettagliato la programmazione educativo-didattica riferita a tutte le discipline, sono indicati sia gli obiettivi ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE «Pietro Leone» Direzione e segreteria: Via Lombardo Radice, 8 CALTANISSETTA Tel 0934/29731 - fax 0934/564515 e -m a i l : [email protected] / / http://www.icsleoneweb.it/ condivisi con la programmazione di classe sia quelli individualizzati e/o differenziati, i metodi, le verifiche e le valutazioni, oltre ad eventuali progetti personalizzati. In tal modo tutti i sopraccitati interventi integrati tra di loro permetteranno di giungere alla redazione conclusiva di un Piano Educativo correlato alle disabilità dell'alunno stesso, alle sue conseguenti difficoltà e alle sue potenzialità. Prevede l’eventuale aggiornamento del P.E.I. in itinere, qualora se ne verifichi la necessità. Garantisce al genitore il pieno diritto ad ottenere una copia del P.E.I. Garantisce le forme di assistenza di base necessarie. Fornisce informazioni sulla rete dei servizi territoriali C. ALUNNI CON DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO Nel nostro Istituto si presta particolare attenzione agli alunni con diagnosi di D.S.A; a tal proposito è stata individuata una docente referente che avrà il compito di: aiutare i docenti coinvolti fornendo supporto nella predisposizione dei PDP, seguire corsi di aggiornamento proposti dal MIUR, in presenza e on-line sugli screening e la diagnosi precoce, e corsi di alta formazione, organizzare eventuali seminari/incontri per docenti e genitori sui disturbi specifici di apprendimento; fornire eventuali materiali utili per applicazioni didattiche (programmi informatici e sussidi); coordinare progetti di monitoraggio per l’individuazione precoce dei disturbi specifici, in conformità alle disposizioni regionali; D. INTEGRAZIONE ALUNNI STRANIERI L’Istituto si propone di: • facilitare l'ingresso nel nostro sistema scolastico sociale degli allievi appartenenti ad altre culture • sostenere gli alunni nella fase di adattamento • favorire un clima di accoglienza scolastica e sociale che prevenga e rimuova eventuali ostacoli alla piena integrazione • proporre modalità di intervento per l'apprendimento della lingua italiana • costruire un contesto favorevole all'incontro con le altre culture e con le storie di ogni alunno • entrare in relazione con la famiglia immigrata. ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE «Pietro Leone» Direzione e segreteria: Via Lombardo Radice, 8 CALTANISSETTA Tel 0934/29731 - fax 0934/564515 e -m a i l : [email protected] / / http://www.icsleoneweb.it/ C. CONTINUITA’ E ACCOGLIENZA Partendo dalla considerazione che per “continuità” debba intendersi un lavoro in sinergia fra i diversi ordini di scuola: infanzia, primaria, secondaria di 1° grado e secondaria di 2° grado, finalizzato ad assicurare ad ogni alunno un percorso formativo organico e completo che possa rimuovere tutti gli ostacoli che danno origine al fenomeno della dispersione scolastica nelle forme dei ritardi, abbandoni e devianze, il collegio dei docenti individua le seguenti azioni positive per una concreta continuità educativa e didattica, attraverso un raccordo modulare da attuarsi mediante : costituzione del fascicolo personale che accompagni l’allievo in tutto il percorso scolastico in una logica di “continuità” non solo verticale, ma anche orizzontale con l’esperienza familiare e le opportunità extrascolastiche. Detto fascicolo conterrà : - dati di tipo amministrativo: anagrafici, scolastici,sanitari, foglio notizie - documenti di valutazione - documentazione specifica per gli alunni in situazione H: diagnosi funzionale, profilo dinamicofunzionale, progetto educativo personalizzato - ogni altro elemento significativo di conoscenza. coordinamento dei curricoli soprattutto degli anni ponte: infanzia/prima classe primaria, quinta classe primaria/prima classe secondaria di 1° grado, terza classe secondaria di 1° grado/biennio secondaria di 2° grado. elaborazione di un programma di utilizzazione degli agenti che, operanti nel territorio, influenzano i ragazzi, cosiddetta “continuità orizzontale” predisposizione di comuni sistemi di verifica per gli anni ponte: infanzia/prima classe primaria, quinta classe primaria/prima classe secondaria di 1° grado, terza classe secondaria di 1° grado/biennio secondaria di 2° grado. coordinamento dei criteri di valutazione riunioni periodiche dei docenti degli anni ponte per uno studio approfondito dei reciproci programmi, dei sistemi di verifica e valutazione, delle difficoltà incontrate dagli alunni svantaggiati e per tutte le informazioni e i suggerimenti utili anche alla formazione delle nuove classi predisposizione e realizzazione di programmi e progetti educativi comuni per una effettiva socializzazione fra alunni e docenti di scuole, anche di segmento diverso. D. ORIENTAMENTO E INTEGRAZIONE CON IL TERRITORIO Premesso che l’azione educativa dell’orientamento si dispiega sia come risorsa trasversale nel curricolo scolastico (acquisizione di abilità, metodo di conoscenza ecc..) sia come percorso didattico da sviluppare nel concreto del lavoro quotidiano, si individuano alcune priorità per la formazione orientativa. - Sostenere la formazione dell’identità degli allievi e favorire la conoscenza di sé e del ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE «Pietro Leone» Direzione e segreteria: Via Lombardo Radice, 8 CALTANISSETTA Tel 0934/29731 - fax 0934/564515 e -m a i l : [email protected] / / http://www.icsleoneweb.it/ territorio. - Educare alla scelta, favorire comportamenti improntati ad una progettualità che faccia perno su strumenti di autovalutazione - Assicurare una comprensione strutturale della realtà lavorativa - Offrire significative esperienze di integrazione sociale. Integrazione con l’EXTRASCUOLA Per migliorare l’offerta formativa, il nostro Istituto collabora anche mediante la stipula di Accordi di Programma e/o protocolli di Intesa, indicando le risorse da impegnare, con: a) Amministrazione comunale e ASSL, anche per la definizione degli impegni comuni e di quelli specifici. b) Istituzioni pubbliche e private c) Enti ed associazioni culturali, parrocchie, società sportive per la realizzazione di attività educative formative. d) Organismi di formazione pubblici e privati, per l’arricchimento culturale e professionale dei docenti. Direzione Regionale, USP INVALSI, BDP (Rapporti Istituzionali, Formazione, Progetti) Scuola GENITORI (rapporti Istituzionali, Progetti, …) Scuola Altre Istituzioni scolastiche (formazione, progetti in rete, collaborazioni) varie….) Esperti esterni (contratti) ISTITUZIONI PUBBLICHE E PRIVATE (es. ASSL, EE.LL.,…). Rapporti Istituzionali, Progetti Enti e Associazioni (di Volontariato, professionali,…), locali, nazionali e transazionali (adesione Progetti, iniziative) convenzioni,…) La collaborazione con gli Enti del territorio mira anche a migliorare la qualità del servizio ed a incentivare iniziative rivolte ai genitori. ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE «Pietro Leone» Direzione e segreteria: Via Lombardo Radice, 8 CALTANISSETTA Tel 0934/29731 - fax 0934/564515 e -m a i l : [email protected] / / http://www.icsleoneweb.it/ La possibilità di ampliare l’Offerta Formativa è strettamente legata alle risorse reperibili dentro e fuori la scuola, alle competenze in essa presenti, alle opportunità offerte dal territorio. La nostra Scuola mira ad assicurare a tutti gli alunni il successo scolastico, agendo su due piani: interno ed esterno. PIANO INTERNO persegue la personalizzazione dei percorsi formativi mediante la valutazione come valorizzazione delle diversità l’acquisizione dei saperi essenziali da i laboratori i progetti parte di tutti gli alunni la valorizzazione delle attitudini e degli interessi Il lavoro curricolare quotidiano ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE «Pietro Leone» Direzione e segreteria: Via Lombardo Radice, 8 CALTANISSETTA Tel 0934/29731 - fax 0934/564515 e -m a i l : [email protected] / / http://www.icsleoneweb.it/ PIANO ESTERNO AGIRE SUL PIANO ESTERNO significa Scuole ed Università Corpo municipale dei Vigili urbani Spazi strutturati per attività mimico- teatrali e musicali Enti locali Instaurare rapporti di collaborazione/partenariato con il territorio nel quale opera la Scuola Sale cinematografiche Servizi sanitari Polizia di Stato Arma dei Carabinieri Centri sportivi Biblioteca comunale Magistratura Museo civico Archivio di Stato Enti e Associazioni di Volontariato ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE «Pietro Leone» Direzione e segreteria: Via Lombardo Radice, 8 CALTANISSETTA Tel 0934/29731 - fax 0934/564515 e -m a i l : [email protected] / / http://www.icsleoneweb.it/ TITOLO RESP. PROGETTO SETTORE Leoneweb Prof.ssa Lidia Ingala Istituto Comprensivo Visite e viaggi istruzione Prof. Riggi Istituto Comprensivo Orientamento e test attitudinali strumento Proff. Angileri, Cusimano, Martorana, La Piana Secondaria I^ grado Continuità e orientamento Ins. Ventura/Cipolla Scuola primaria Supporto alla genitorialità Proff. Riccobene, Siracusa, Raimondi Secondaria I^ grado Concerto di fine anno, saggi di strumento Proff. Angileri, La Piana, Cusimano, Martorana Secondaria I^ grado Giochi matematici Proff. Calabrese, Bonasera, Pollara, Richiusa Secondaria I^ grado Comenius Proff. La China, Franzone Secondaria I^ grado English summer camps Proff. Amarù, Franzone, Ingala, Puccio Classi prime Secondaria I^ grado e classi IV e V Scuola Primaria Concerto di Natale, saggi di strumento, concorsi Proff. Angileri, La Piana, Cusimano, Martorana, Domanti Secondaria I^ grado 200 giorni insieme Prof.ssa Franzone Scuola secondaria di primo grado Tutti in meta Prof D’Oro Classi IV e V Scuola Primaria Classi prime Scuola secondaria di I grado Giocando verso la scuola media Proff. Bonasera, Calabrese, Alfano, Cosentino, Pollara, Richiusa, Cerami, Siracusa Classi IV e V Scuola Primaria Corale Prof.ssa Lo Giudice Ins. Ventura Scuola Primaria Dimmi tu luna in cielo cosa fai Proff. Cammarata, La China, Richiusa, Urriani Classi terze Scuola secondaria di primo grado ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE «Pietro Leone» Direzione e segreteria: Via Lombardo Radice, 8 CALTANISSETTA Tel 0934/29731 - fax 0934/564515 e -m a i l : [email protected] / / http://www.icsleoneweb.it/ Progetto solidarietà Prof.ssa Pelonero Scuola secondaria di primo grado Giocoro 2014 Prof.ssa Lo Giudice Scuola dell’Infanzia FINALITA’ La complessità delle azioni portate avanti dalla Scuola autonoma comporta l’adozione di procedure di governo, di verifica e di controllo interno che consentano di individuare i punti di forza dell’attività di gestione e le aree di debolezza in un’ottica di miglioramento progressivo. Il processo di “autoanalisi” deve pertanto verificare la corrispondenza tra le Scelte dichiarate e la Concreta prassi didattica, per evidenziare eventuali contraddizioni tra l’agito e il dichiarato. ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE «Pietro Leone» Direzione e segreteria: Via Lombardo Radice, 8 CALTANISSETTA Tel 0934/29731 - fax 0934/564515 e -m a i l : [email protected] / / http://www.icsleoneweb.it/ MODALITA’ DI MONITORAGGIO a cura dei Docenti con Funzione Strumentale Area 1; controllo stato di avanzamento dei progetti didattici e delle attività indicati nel POF; verifica e valutazione in collaborazione con Gruppi di lavoro; a cura del Collegio dei Docenti: controllo, verifica e valutazione della coerenza delle diverse iniziative dei progetti e delle attività con le finalità della Scuola, come specificate nel POF. STRUMENTI DI MONITORAGGIO: a cura dei Docenti con FS: schede di rilevazione relative agli apprendimenti connessi con i progetti o le attività indicati nel POF; rilevazioni del gradimento e/o della motivazione attraverso questionari specifici per attività in collaborazione con i Gruppi di lavoro; questionari per la rilevazione di proposte possibili, dei bisogni formativi e del gradimento delle iniziative proposte rivolte ai Genitori; a cura del Collegio dei Docenti: lettura e interpretazione dei dati statistici rilevati. PERIODICITA’ DEL MONITORAGGIO: in itinere; a fine anno scolastico. SFERA/AMBITO SOGGETTI Alunni Docenti Socio-relazionale Alunni Docenti Alunni INDICI Miglioramento dei rapporti Integrazione degli alunni diversamente abili o in situazione di disagio Accoglienza nella scuola ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE «Pietro Leone» Direzione e segreteria: Via Lombardo Radice, 8 CALTANISSETTA Tel 0934/29731 - fax 0934/564515 e -m a i l : [email protected] / / http://www.icsleoneweb.it/ Cognitiva Alunni Successo scolastico Alunni Alunni Docenti Genitori Organizzazione scuola della Genitori Alunni Docenti Genitori Alunni Genitori Acquisizione di competenze e preparazione culturale raggiunta Percorso ed esiti in tutti gli ordini di scuola e in uscita dalla scuola Secondaria di 1° grado (abbandono, dispersione, tipologia della scelta) Qualità della comunicazione interna, scuola- famiglia Rispondenza tra l’offerta dichiarata e l’offerta percepita Organizzazione scolastica (spazi, laboratori, orario scolastico, utilizzo delle strutture…) Efficienza dei servizi amministrativi ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE «Pietro Leone» Direzione e segreteria: Via Lombardo Radice, 8 CALTANISSETTA Tel 0934/29731 - fax 0934/564515 e -m a i l : [email protected] / / http://www.icsleoneweb.it/ Carta dei Servizi La Carta dei servizi è il documento che descrive agli utenti il funzionamento di una struttura ed i suoi obiettivi, in questo caso la scuola, definendo chiaramente i modi, i tempi, le competenze con cui il servizio viene erogato e si intende migliorare. Scopo della Carta dei servizi è quello di mettere l’utente in grado di ottenere la più efficace risposta possibile alle sue esigenze, fornendogli nello stesso tempo le conoscenze adeguate per rendersi conto del perché la struttura, con cui viene a contatto, ha una determinata organizzazione ed anche delle possibilità di un suo cambiamento. PRINCIPI FONDAMENTALI L’ Istituto Comprensivo “P.Leone” assume come principi fondamentali gli articoli: n°3, n°33, n°34 della Costituzione Italiana, pertanto elabora una “ Carta dei Servizi” al fine di rendere noti e trasparenti i criteri fondamentali a cui si ispira, i sistemi di controllo e valutazione , i servizi che la scuola intende fornire all’interno del territorio. ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE «Pietro Leone» Direzione e segreteria: Via Lombardo Radice, 8 CALTANISSETTA Tel 0934/29731 - fax 0934/564515 e -m a i l : [email protected] / / http://www.icsleoneweb.it/ RAPPORTO SCUOLA FAMIGLIA L’azione formativa della Scuola risulterà tanto più efficace quanto più si stabilirà una proficua collaborazione tra Docenti e Genitori. Incontri previsti: Nel mese di Ottobre, in occasione delle elezioni dei Genitori rappresentanti di classe, saranno presentate alle assemblee le situazioni delle singole Classi e, nelle linee generali, il piano di lavoro elaborato dai Consigli di classe. Nei mesi di Dicembre, Febbraio, Aprile si terranno incontri con tutti i Docenti in orario pomeridiano Alcune sedute dei C. di cl. saranno estese alla partecipazione dei Genitori rappresentanti. Ciascun Docente fisserà un’ora destinata ai colloqui con i Genitori. Sportello ascolto scuola-famiglia Sarà sempre gradita la partecipazione e la collaborazione dei Genitori a tutte le manifestazioni organizzate dalla Scuola. I Genitori avranno diritto a riunirsi in assemblee, usufruendo, presi accordi con il Dirigente scolastico, dei locali della Scuola. Le comunicazioni Scuola /Famiglia avverranno tramite informazioni scritte e con ragionevole anticipo. ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE «Pietro Leone» Direzione e segreteria: Via Lombardo Radice, 8 CALTANISSETTA Tel 0934/29731 - fax 0934/564515 e -m a i l : [email protected] / / http://www.icsleoneweb.it/ Regolamento d’Istituto La scuola, quale istituzione pubblica ed ambiente educativo, è il luogo in cui ogni comportamento ha una rimarcata visibilità collettiva ed assume, per questo, il carattere della esemplarità sociale. Da qui la necessità che gli atteggiamenti e le relazioni tra i soggetti, che interagiscono in tale contesto, siano improntati ai principi della correttezza e della considerazione reciproca. Tutte le componenti, nell’ambito delle rispettive competenze, sono chiamate a collaborare per il raggiungimento degli scopi che la scuola intende conseguire e per un suo miglioramento. Nel rispetto della normativa vigente in materia e delle indicazioni programmatiche contenute nel P.O.F, il regolamento interno si prefigge lo scopo di delineare un quadro normativo in base al quale orientare comportamenti e azioni, al fine di garantire il corretto funzionamento dell’Istituto Comprensivo. Sommario Art. 1 Organi collegiali. Art.10 Ritardi Art. 2 Convocazione delle riunioni Art.11 Uscite Art. 3 Art.12 Uscite Anticipate Commissioni di studio e gruppi di lavoro. Art.13 Assenze Art.4 Calendario di massima delle riunioni e Art.14 Mensa pubblicazione degli atti. Art. 15 Intervallo Art. 5 Rapporti scuola – famiglia Art.16 Accesso ai Servizi Art.6 Uso della biblioteca scolastica, dei Art.17 Spostamenti laboratori e degli spazi polivalenti Art.18 Cambio d'ora Art.7 Conservazione delle strutture e delle Art. 19 Norme per alunni e docenti dotazioni. Art.20 Interventi disciplinari Art.8 Divieto di fumare Art. 21 Viaggi d’istruzione e visite guidate Art.9 Entrata allievi ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE «Pietro Leone» Direzione e segreteria: Via Lombardo Radice, 8 CALTANISSETTA Tel 0934/29731 - fax 0934/564515 e -m a i l : [email protected] / / http://www.icsleoneweb.it/ Art. 1 Organi collegiali. La convocazione degli Organi Collegiali è disposta con un congruo preavviso (di norma non inferiore ai cinque giorni) rispetto alla data delle riunioni, salvo casi particolari (un giorno in casi di urgenza). La convocazione è effettuata con lettera (o con altro idoneo mezzo ) diretta ai singoli membri dell’Organo Collegiale. L’avviso di convocazione deve indicare gli argomenti da trattare nella seduta dell’Organo stesso. L’ordine del giorno del Consiglio di Istituto è predisposto dalla Giunta Esecutiva, ma il C.d’I. ha diritto di proporre, al momento delle “varie ed eventuali”, la discussione di qualsiasi altro argomento di sua competenza, per il quale possono prendersi deliberazioni nella seduta in atto solo all’unanimità; in caso contrario, eventuali decisioni, vincolanti per la Giunta stessa, potranno essere iscritte e discusse nell’o.d.g. della seduta successiva. Art. 2 Convocazione delle riunioni Il Consiglio d’Istituto in prima convocazione, presieduto dal D. S., elegge tra i rappresentanti dei genitori del Consiglio stesso il proprio Presidente e i membri della giunta esecutiva. Il Collegio dei docenti viene convocato dal suo Presidente secondo quanto disposto dall’art. 7 del D. L. gs. 297/94. Il Consiglio di intersezione/interclasse e classe si riunisce almeno ogni bimestre ed è convocato dal Dirigente scolastico di propria iniziativa o su richiesta della maggioranza dei membri del Consiglio. Il Comitato per la valutazione del servizio è convocato dal D.S. secondo quanto disposto dagli artt. 440-448-501 del D. L. gs. 297/94. ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE «Pietro Leone» Direzione e segreteria: Via Lombardo Radice, 8 CALTANISSETTA Tel 0934/29731 - fax 0934/564515 e -m a i l : [email protected] / / http://www.icsleoneweb.it/ Art. 3 Commissioni di studio e gruppi di lavoro. Gli Organi Collegiali, al fine di meglio realizzare il proprio potere di iniziativa, possono decidere di costituire, per argomenti di particolare rilievo e importanza, commissioni di studio o gruppi di lavoro che non hanno, tuttavia, potere decisionale. Art. 4 Calendario di massima delle riunioni e pubblicazione degli atti. La scuola formula un piano annuale delle attività e fissa le date delle operazioni di scrutinio quadrimestrale e finale. Di quanto sopra si assume l’impegno di dare comunicazione scritta alle famiglie per gli incontri che le riguardano. E’ prevista, inoltre, la possibilità di convocazione anche al di fuori del calendario prestabilito annualmente nei casi in cui se ne ravvisi la necessità. Gli atti del Consiglio di Istituto sono pubblicati in apposito albo della scuola. Art. 5 Rapporti scuola – famiglia I rapporti tra docenti e genitori a livello di classe sono così articolati: a) due incontri annuali pomeridiani dei docenti con i genitori degli alunni; b) colloqui settimanali degli insegnanti della Scuola Primaria durante le ore pomeridiane di progettazione; c) colloqui settimanali degli insegnanti della Scuola Secondaria di Primo Grado con i singoli genitori per l’esame di situazione secondo le modalità fissate in apposito calendario settimanale; d) al di fuori degli orari di ricevimento stabiliti, in caso di necessità e urgenza, e tramite accordi preventivi, i genitori hanno diritto di essere incontrati compatibilmente con gli impegni dei docenti; e) i C. di classe, intersezione e interclasse con la componente genitori. singolarmente, ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE «Pietro Leone» Direzione e segreteria: Via Lombardo Radice, 8 CALTANISSETTA Tel 0934/29731 - fax 0934/564515 e -m a i l : [email protected] / / http://www.icsleoneweb.it/ Art.6 Uso della biblioteca scolastica, dei laboratori e degli spazi polivalenti Alla distribuzione e al ritiro dei libri della biblioteca provvederà l’insegnante interessato, che si farà carico di annotare sull’apposito registro prestiti e restituzioni. Gli spazi polivalenti, qualora siano utilizzati per attività didattiche, devono essere prevalentemente prenotati dagli insegnanti interessati. Per quanto riguarda l’uso dei laboratori si rimanda al regolamento per il loro utilizzo allegato. Art.7 Conservazione delle strutture e delle dotazioni. Insegnanti, alunni e personale ATA sono responsabili della conservazione del materiale ricevuto e sono tenuti ad impiegarlo e custodirlo in modo da non provocare danni a persone o cose. Chiunque venisse a conoscenza di situazioni di pericolo è tenuto a farne segnalazione alle “figure sensibili” addette alla sicurezza. Art.8 Divieto di fumare E’ fatto divieto di fumare all’interno della scuola. Art.9 Entrata allievi Scuola dell'infanzia: I bambini al mattino sono accompagnati all'ingresso della scuola dove dalle ore 8.15 alle ore 8.45 un insegnante di ogni sezione li accoglie. Chi usufruisce del pre-scuola, qualora i genitori lo richiedessero, sarà accolto al suo arrivo da un responsabile esterno alla scuola. Gli Insegnanti, designati per turnazione, devono essere presenti a scuola cinque minuti prima dell'inizio delle lezioni, per accogliere gli allievi. ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE «Pietro Leone» Direzione e segreteria: Via Lombardo Radice, 8 CALTANISSETTA Tel 0934/29731 - fax 0934/564515 e -m a i l : [email protected] / / http://www.icsleoneweb.it/ Scuola primaria: L’orario di entrata è fissato per le ore 8.25 le lezioni avranno inizio al suono della seconda campana (h 8.30). Gli Insegnanti della prima ora devono essere presenti a scuola cinque minuti prima dell'inizio delle lezioni per accogliere gli allievi nel punto di raccolta precedentemente designato. Chi usufruisce del pre-scuola, qualora i genitori lo richiedano, sarà accolto al suo arrivo da un responsabile esterno alla scuola. E’ opportuno che gli allievi entrino senza accompagnatore, tranne nei casi di motivata necessità. Il Genitore che, per motivata necessità, abbia bisogno di incontrare un Docente durante l’orario delle lezioni, attenderà all’ingresso che un Collaboratore Scolastico informi l’Insegnante che può decidere di incontrarlo o indicare altri orari. Scuola secondaria di primo grado: L’orario di entrata è fissato per le ore 8.25 le lezioni avranno inizio al suono della seconda campana (h 8.30). Gli allievi hanno accesso alla scuola cinque minuti prima dell’inizio delle lezioni. Gli Insegnanti, della prima ora, devono essere presenti in classe cinque minuti prima dell'inizio delle lezioni per accogliere gli allievi in classe al suono della prima campana. Il genitore che, per motivata necessità, abbia bisogno di incontrare un docente durante l’orario delle lezioni, attenderà all’ingresso che un collaboratore scolastico informi l’Insegnante, che può decidere di incontrarlo o indicare il proprio orario di ricevimento, così come precedentemente calendarizzato. ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE «Pietro Leone» Direzione e segreteria: Via Lombardo Radice, 8 CALTANISSETTA Tel 0934/29731 - fax 0934/564515 e -m a i l : [email protected] / / http://www.icsleoneweb.it/ Art.10 Ritardi In ogni ordine di scuola gli allievi, che arrivano dopo l'orario d'inizio delle attività didattiche, devono presentare la relativa giustificazione, sottoscritta da un genitore su apposito modello predisposto. Nella scuola Primaria gli alunni in ritardo devono essere accompagnati da un genitore. Gli Insegnanti sono tenuti a richiedere la giustificazione del ritardo. Dopo 5 ritardi reiterati si sollecita la famiglia per iscritto a maggiore puntualità; dopo altri 3 ritardi si segnala al Dirigente Scolastico che provvederà a informare la famiglia. Art.11 Uscite Scuola dell'infanzia Gli allievi vengono prelevati dai genitori o da maggiorenni delegati per iscritto dalle famiglie a inizio anno su apposito modello predisposto. Gli insegnanti affidano personalmente gli allievi alle persone autorizzate. Scuola Primaria Al termine delle lezioni gli allievi vengono accompagnati sino all’ingresso principale e gli insegnanti sorvegliano l'uscita degli allievi. Scuola Secondaria di Primo grado Gli allievi escono dall'aula al suono della campana e procedono verso l'uscita in modo ordinato sotto la sorveglianza degli insegnanti. Art.12 Uscite Anticipate L'uscita anticipata è autorizzata dall'insegnante dell'ora pertinente alla richiesta ed è consentita solo in presenza di un genitore o di una persona, di cui siano state fornite e depositate in segreteria le generalità e gli estremi di un documento di riconoscimento. ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE «Pietro Leone» Direzione e segreteria: Via Lombardo Radice, 8 CALTANISSETTA Tel 0934/29731 - fax 0934/564515 e -m a i l : [email protected] / / http://www.icsleoneweb.it/ In caso di uscite collettive, le famiglie saranno avvisate dalla scuola attraverso un messaggio che gli stessi alunni trascriveranno sui propri diari, sotto il quale il familiare è tenuto ad apporre la propria firma per conoscenza. Art.13 Assenze Non è consentito, per gli allievi della fascia dell'obbligo, assentarsi da scuola se non a causa di reali e comprovati impedimenti le assenze vengono giustificate dall'insegnante che accoglie l'alunno e, pertanto, solitamente dall'insegnante della prima ora. Le assenze degli allievi devono essere comunque motivate da un genitore o da chi ne fa le veci, per mezzo del libretto scolastico o del diario. La mancata giustificazione va segnalata sul registro o diario, allo scopo di sollecitarne la presentazione immediata. Art.14 Mensa Scuola dell'infanzia Alla mensa, che costituisce un momento di forte valenza educativa, possono partecipare tutti i bambini. Le insegnanti sorvegliano durante gli spostamenti necessari per il raggiungimento dell'ambiente della mensa, e assistono e guidano il regolare svolgimento del pasto. Scuola Secondaria di Primo grado All'inizio dell'anno scolastico, gli allievi, che intendono fruire del servizio mensa, sono tenuti a comunicarlo nei modi richiesti. Gli insegnati in servizio sorvegliano il regolare svolgimento del pasto. Ogni variazione va segnalata, da un genitore o da chi ne fa le veci, di volta in volta, tramite l'apposito modulo. Chi non fruisce del servizio, ha accesso alla scuola 5 minuti prima dell'inizio delle lezioni pomeridiane. ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE «Pietro Leone» Direzione e segreteria: Via Lombardo Radice, 8 CALTANISSETTA Tel 0934/29731 - fax 0934/564515 e -m a i l : [email protected] / / http://www.icsleoneweb.it/ Chi dimostra un comportamento non corretto durante lo svolgimento del pasto può perdere (per periodi da definirsi) il diritto di usufruire del servizio - mensa, su segnalazione dell'insegnante di sorveglianza e su decisione del Consiglio di classe. Art. 15 Intervallo Scuola Primaria Per gli allievi della fascia dell'obbligo l'intervallo, con l’interruzione dell’attività didattica, è la pausa che consente l'utilizzo dei servizi e la consumazione della merenda negli spazi prestabiliti. La durata è fissata in 15 minuti. Gli insegnanti in servizio sono tenuti alla sorveglianza in ogni momento dell'intervallo. Gli alunni possono uscire dalle aule al suono della campana. Un collaboratore scolastico è tenuto a collaborare nella sorveglianza. L'atteggiamento degli allievi deve essere corretto e responsabile. Scuola Secondaria di Primo Grado Per gli allievi della fascia dell'obbligo l'intervallo, con l’interruzione dell’attività didattica, è la pausa che consente l’utilizzo dei servizi e la consumazione della merenda negli spazi prestabiliti. La durata è fissata in 10 minuti. Gli insegnanti in servizio, designati secondo turnazione, sono tenuti alla sorveglianza in ogni momento dell'intervallo. Gli alunni devono uscire dalle aule al suono della campana e rientrarvi solo dopo il segnale di conclusione dell'intervallo. Un collaboratore scolastico è tenuto a collaborare nella sorveglianza. Sono assolutamente vietate situazioni di pericolosità (corse nei corridoi, per le scale, giochi con oggetti…) e non è consentito il rientro in classe autonomo. In presenza di comportamenti non corretti, l'intervallo viene sospeso dagli insegnanti di sorveglianza. ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE «Pietro Leone» Direzione e segreteria: Via Lombardo Radice, 8 CALTANISSETTA Tel 0934/29731 - fax 0934/564515 e -m a i l : [email protected] / / http://www.icsleoneweb.it/ L'atteggiamento degli allievi deve essere corretto e responsabile. Va inteso come intervallo anche il lasso di tempo che va dalla fine della mensa all'inizio delle lezioni. Art.16 Accesso ai Servizi Per gli allievi della fascia dell'obbligo, l'accesso ai servizi è previsto, di norma, durante l'intervallo; in casi particolari è consentito l'accesso anche in altri momenti, evitando, per quanto possibile, la prima ora e l'ora successiva all'intervallo. Gli Insegnanti accordano il permesso di accedere ai servizi, al di fuori della pausa intervallo, a non più di un allievo per volta. Ai servizi igienici si deve rimanere soltanto per il tempo strettamente necessario, non è consentito sostare, neppure durante l'intervallo, ai servizi, né nell'atrio ad essi adiacente. Art.17 Spostamenti Gli spostamenti dei gruppi e/o delle classi della fascia dell'obbligo da un locale all'altro della scuola non devono disturbare lo svolgimento delle attività scolastiche e devono svolgersi il più possibile ordinatamente e silenziosamente. Gli insegnanti sono tenuti ad accompagnare nello spostamento da un locale all'altro la classe di cui sono responsabili e devono garantirne la disciplinata correttezza. Art.18 Cambio d'ora Durante il cambio d'ora gli allievi devono rimanere all'interno delle loro classi. I docenti che prendono servizio in ore diverse dalla prima della mattina, devono essere presenti a scuola cinque minuti prima dell’inizio della lezione. Gli insegnanti non devono lasciare la classe prima dell'arrivo del collega dell'ora di lezione successiva. ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE «Pietro Leone» Direzione e segreteria: Via Lombardo Radice, 8 CALTANISSETTA Tel 0934/29731 - fax 0934/564515 e -m a i l : [email protected] / / http://www.icsleoneweb.it/ In caso di ritardo o di impedimento, è opportuno chiedere ad uno dei collaboratori scolastici in servizio di effettuare la sorveglianza della classe. Art. 19 Norme per alunni e docenti L’alunno deve: Assicurare la regolarità di frequenza sia al mattino sia nei rientri pomeridiani. Si rammenta che per la valutazione finale è richiesta la frequenza di almeno i ¾ dell’orario scolastico annuale. Presentarsi puntuale alle lezioni; curare l’igiene personale ed abbigliamento decoroso per il rispetto di sé e degli altri. Spegnere i telefoni cellulari e gli altri dispositivi elettronici, in quanto ne è severamente proibito l’uso all’interno dell’edificio scolastico (C.M. del 15 marzo 2007).. Mantenere un contegno corretto e rispettoso nei confronti di tutto il personale della scuola e dei propri compagni. Utilizzare correttamente le strutture e gli strumenti della scuola, senza arrecare danni e avendone cura come fattore di qualità della vita della scuola. Rispettare i regolamenti relativi all’utilizzo dei laboratori, della palestra, della biblioteca. Presentarsi a scuola fornito dell'occorrente richiesto per le attività didattiche e l’adempimento dei propri doveri. Seguire con attenzione quanto gli viene insegnato e intervenire in modo pertinente, contribuendo ad arricchire lezioni con le proprie conoscenze ed esperienze. Svolgere le attività di studio, i compiti e i lavori affidati per casa con attenzione, serietà, impegno e costanza. Esplicitare agli insegnanti le proprie, eventuali, difficoltà, impegnandosi con ordine e serietà nel recupero delle medesime. indossare un ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE «Pietro Leone» Direzione e segreteria: Via Lombardo Radice, 8 CALTANISSETTA Tel 0934/29731 - fax 0934/564515 e -m a i l : [email protected] / / http://www.icsleoneweb.it/ Il docente deve: Rispettare la vita culturale e religiosa degli studenti, promuovendo iniziative atte a favorire il superamento di eventuali svantaggi linguistici. Illustrare e motivare i contenuti, i metodi e gli obiettivi del proprio insegnamento, facendo partecipi gli alunni della scelta del percorso da portare avanti. Precisare le finalità e i traguardi da raggiungere nella propria disciplina. Comunicare le valutazioni (voti o giudizi) delle prove scritte ed orali. Comunicare tempestivamente alla famiglia eventuali situazioni di profitto insufficiente e frequenza irregolare, comportamenti non adeguati. Sostenere un rapporto alunno/alunno e alunno/insegnante aperto al dialogo e alla collaborazione. Comunicare al Dirigente scolastico o in Segreteria i nominativi degli alunni che si assentano spesso o per lunghi periodi. Favorire un rapporto costruttivo tra scuola e famiglia, attraverso un atteggiamento di dialogo e di collaborazione educativa tra adulti, al fine di promuovere la maturazione del ragazzo. Chiarire con l’interessato i motivi di un eventuale provvedimento disciplinare Art.20 Interventi disciplinari Gli alunni che dovessero causare danni, a persone o cose, o tenere un comportamento non conforme ai principi di correttezza e di buona educazione, potranno incorrere nei seguenti provvedimenti disciplinari: Richiamo scritto con annotazione sul registro di classe per: � gravi scorrettezze verso i compagni, gli insegnanti e il personale scolastico; � disturbo continuato durante le lezioni; ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE «Pietro Leone» Direzione e segreteria: Via Lombardo Radice, 8 CALTANISSETTA Tel 0934/29731 - fax 0934/564515 e -m a i l : [email protected] / / http://www.icsleoneweb.it/ � uso del cellulare; � continue mancanze nell’impegno scolastico; � violazioni non gravi alle norme di sicurezza. Allontanamento dalla scuola da 1 a 5 giorni o provvedimenti alternativi decisi dal Dirigente Scolastico e dal Consiglio di classe per: � il ripetersi dei comportamenti precedenti; � assenze ingiustificate e arbitrarie; � turpiloquio, ingiurie e offese ai compagni, agli insegnanti e al personale scolastico; � molestie continue nei confronti di compagni; � danneggiamento volontario di oggetti di proprietà della scuola o di altri. Allontanamento dalla scuola fino a 15 giorni o provvedimenti alternativi decisi dal Dirigente Scolastico e dal Consiglio di classe per: � il continuo ripetersi dei comportamenti precedenti, ai sensi dell’art. 7 D.P.R. n. 249/1998. Nel caso di danni provocati alla struttura scolastica, all’arredamento o per atti di teppismo condotti all’interno della scuola, oltre all’allontanamento dalla frequenza delle lezioni fino a 15 giorni, sarà addebitato ai genitori il risarcimento dei danni, o si richiederà, con il consenso dei genitori e sotto il controllo degli insegnanti, il ripristino da parte degli alunni responsabili degli ambienti danneggiati (esempio: lavori di tinteggiatura, pulizia dei bagni). Si precisa che la valutazione del comportamento concorre, unitamente alla valutazione degli apprendimenti, alla valutazione complessiva dello studente, pertanto il voto inferiore alla sufficienza comporta la non ammissione automatica al successivo anno di corso o all’esame conclusivo del ciclo di studi. ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE «Pietro Leone» Direzione e segreteria: Via Lombardo Radice, 8 CALTANISSETTA Tel 0934/29731 - fax 0934/564515 e -m a i l : [email protected] / / http://www.icsleoneweb.it/ La Scuola accoglie la Direttiva Ministeriale n. 16 del 5 febbraio 2007, che ha per oggetto le linee di indirizzo generali e le azioni a livello nazionale per la prevenzione e la lotta al bullismo. Art. 21 Viaggi d’istruzione e visite guidate Le visite guidate costituiscono iniziative complementari delle attività scolastiche e non hanno finalità puramente ricreativa o di evasione dagli impegni scolastici. Risulta pertanto necessario che tali iniziative siano effettuate in base a precise esigenze educativodidattiche, da ricondurre alla programmazione educativa di ciascun Consiglio di classe e da sottoporre all’approvazione del Consiglio d’Istituto. Codice disciplinare In attuazione a quanto disposto dall' art. 68 del d.lgs. n. 150 in data 27/10/2009, si pubblica il codice disciplinare dei dipendenti pubblici, come meglio individuato dagli artt. 55 e seguenti del d.lgs. n. 165/01 come integrato con modifiche dal già citato d.lgs. n. 150/09, recante l'indicazione delle "sanzioni disciplinari e responsabilità dei dipendenti pubblici". Come indicato dal testo dell’art. 55 del d.lgs. 165/2001, le nuove disposizioni costituiscono norme imperative, ai sensi degli artt. 1339 e 1441 del codice civile e, pertanto, integrano e modificano le fattispecie disciplinari previste dai CCNL, comportando l' inapplicabilità' di quelle incompatibili con quanto disposto dalle modifiche introdotte al d.lgs. 165/2001. ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE «Pietro Leone» Direzione e segreteria: Via Lombardo Radice, 8 CALTANISSETTA Tel 0934/29731 - fax 0934/564515 e -m a i l : [email protected] / / http://www.icsleoneweb.it/ Si precisa che oltre alla pubblicazione sul sito istituzionale il presente provvedimento viene affisso all’Albo della sede di lavoro. IL DIRIGENTE SCOLASTICO Vincenza Mancuso 55. Responsabilità, infrazioni e sanzioni, procedure conciliative. 1. Le disposizioni del presente articolo e di quelli seguenti, fino all'articolo 5-octies, costituiscono norme imperative, ai sensi e per gli effetti degli articoli 1339 e 1419, secondo comma, del codice civile, e si applicano ai rapporti di lavoro di cui all'articolo 2, comma 2, alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche di cui all'articolo 1, comma 2. 2. Ferma la disciplina in materia di responsabilità civile, amministrativa, penale e contabile, ai rapporti di lavoro di cui al comma 1 si applica l'articolo 2106 del codice civile. Salvo quanto previsto dalle disposizioni del presente Capo, la tipologia delle infrazioni e delle relative sanzioni è definita dai contratti collettivi. La pubblicazione sul sito istituzionale dell'amministrazione del codice disciplinare, recante l'indicazione delle predette infrazioni e relative sanzioni, equivale a tutti gli effetti alla sua affissione all'ingresso della sede di lavoro. 3. La contrattazione collettiva non può istituire procedure di impugnazione dei provvedimenti disciplinari. Resta salva la facoltà di disciplinare mediante i contratti collettivi procedure di conciliazione non obbligatoria, fuori dei casi per i quali è prevista la sanzione disciplinare del ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE «Pietro Leone» Direzione e segreteria: Via Lombardo Radice, 8 CALTANISSETTA Tel 0934/29731 - fax 0934/564515 e -m a i l : [email protected] / / http://www.icsleoneweb.it/ licenziamento, da instaurarsi e concludersi entro un termine non superiore a trenta giorni dalla contestazione dell'addebito e comunque prima dell'irrogazione della sanzione. La sanzione concordemente determinata all'esito di tali procedure non può essere di specie diversa da quella prevista, dalla legge o dal contratto collettivo, per l'infrazione per la quale si procede e non è soggetta ad impugnazione. I termini del procedimento disciplinare restano sospesi dalla data di apertura della procedura conciliativa e riprendono a decorrere nel caso di conclusione con esito negativo. Il contratto collettivo definisce gli atti della procedura conciliativa che ne determinano l'inizio e la conclusione. 4. Fermo quanto previsto nell'articolo 21, per le infrazioni disciplinari ascrivibili al dirigente ai sensi degli articoli 55-bis, comma 7, e 55-sexies, comma 3, si applicano, ove non diversamente stabilito dal contratto collettivo, le disposizioni di cui al comma 4 del predetto articolo 55bis, ma le determinazioni conclusive del procedimento sono adottate dal dirigente generale o titolare di incarico conferito ai sensi dell'articolo 19, comma 3 . 55-bis. Forme e termini del procedimento disciplinare. 1. Per le infrazioni di minore gravità, per le quali è prevista l'irrogazione di sanzioni superiori al rimprovero verbale ed inferiori alla sospensione dal servizio retribuzione per più di dieci con privazione della giorni, il procedimento disciplinare, se il responsabile della struttura ha qualifica dirigenziale, si svolge secondo le disposizioni del comma 2. Quando il responsabile della struttura non ha qualifica dirigenziale o comunque per le infrazioni punibili con sanzioni più gravi di quelle indicate nel primo periodo, il procedimento disciplinare si svolge secondo le disposizioni del comma 4. Alle infrazioni per le quali è previsto il rimprovero verbale si applica la disciplina stabilita dal contratto collettivo. 2. Il responsabile, con qualifica dirigenziale, della struttura in cui il dipendente lavora, a anche in posizione di comando o di fuori ruolo, quando ha notizia di comportamenti punibili con taluna delle sanzioni disciplinari di cui al comma 1, primo periodo, senza indugio e comunque non oltre venti giorni contesta per iscritto l'addebito al dipendente medesimo e lo convoca per il ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE «Pietro Leone» Direzione e segreteria: Via Lombardo Radice, 8 CALTANISSETTA Tel 0934/29731 - fax 0934/564515 e -m a i l : [email protected] / / http://www.icsleoneweb.it/ contraddittorio a sua difesa, con l'eventuale assistenza di un procuratore ovvero di un rappresentante dell'associazione sindacale cui il lavoratore aderisce o conferisce mandato, con un preavviso di almeno dieci giorni. Entro il termine fissato, il dipendente convocato, se non intende presentarsi, può inviare una memoria scritta o, in caso di grave ed oggettivo impedimento, formulare motivata istanza di rinvio del termine per l'esercizio della sua difesa. Dopo l'espletamento dell'eventuale ulteriore attività istruttoria, il responsabile della struttura conclude il procedimento, con l'atto di archiviazione o di irrogazione della sanzione, entro sessanta giorni dalla contestazione dell'addebito. In caso di differimento superiore a dieci giorni del termine a difesa, per impedimento del dipendente, il termine per la conclusione del procedimento è prorogato in misura corrispondente. Il differimento può essere disposto per una sola volta nel corso del procedimento. La violazione dei termini stabiliti nel presente comma comporta, per l'amministrazione, la decadenza dall'azione disciplinare ovvero, per il dipendente, dall'esercizio del diritto di difesa. 3. Il responsabile della struttura, se non ha qualifica dirigenziale ovvero se la sanzione da applicare è più grave di quelle di cui al comma 1, primo periodo, trasmette gli atti, entro cinque giorni dalla notizia del fatto, all'ufficio individuato ai sensi del comma 4, dandone contestuale comunicazione all'interessato. 4. Ciascuna amministrazione, secondo il proprio ordinamento, individua l'ufficio competente per i procedimenti disciplinari ai sensi del comma 1, secondo periodo. Il predetto ufficio contesta l'addebito al dipendente, lo convoca per il contraddittorio a sua difesa, istruisce e conclude il procedimento secondo quanto previsto nel comma 2, ma, se la sanzione da applicare è più grave di quelle di cui al comma 1, primo periodo, con applicazione di termini pari al doppio di quelli ivi stabiliti e salva l'eventuale sospensione ai sensi dell'articolo 55-ter. Il termine per la contestazione dell'addebito decorre dalla data di ricezione degli atti trasmessi ai sensi del comma 3 ovvero dalla data nella quale l'ufficio ha altrimenti acquisito ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE «Pietro Leone» Direzione e segreteria: Via Lombardo Radice, 8 CALTANISSETTA Tel 0934/29731 - fax 0934/564515 e -m a i l : [email protected] / / http://www.icsleoneweb.it/ notizia dell'infrazione, mentre la decorrenza del termine per la conclusione del procedimento resta comunque fissata alla data di prima acquisizione della notizia dell'infrazione, anche se avvenuta da parte del responsabile della struttura in cui il dipendente lavora. La violazione dei termini di cui al presente comma comporta, per l'amministrazione, la decadenza dall'azione disciplinare ovvero, per il dipendente, dall'esercizio del diritto di difesa. 5. Ogni comunicazione al dipendente, nell'ambito del procedimento disciplinare, è effettuata tramite posta elettronica certificata, nel caso in cui il dipendente dispone di idonea casella di posta, ovvero tramite consegna a mano. Per le comunicazioni successive alla contestazione dell'addebito, il dipendente può indicare, altresì, un numero di fax, di cui egli o il suo procuratore abbia la disponibilità. In alternativa all'uso della posta elettronica certificata o del fax ed altresì della consegna a mano, le comunicazioni sono effettuate tramite raccomandata postale con ricevuta di ritorno. Il dipendente ha diritto di accesso agli atti istruttori del procedimento. È esclusa l'applicazione di termini diversi o ulteriori rispetto a quelli stabiliti nel presente articolo. 6. Nel corso dell'istruttoria, il capo della struttura o l'ufficio per i procedimenti disciplinari possono acquisire da altre amministrazioni pubbliche informazioni o documenti rilevanti per la definizione del procedimento. La predetta attività istruttoria non determina la sospensione del procedimento, né il differimento dei relativi termini. 7. Il lavoratore dipendente o il dirigente, appartenente alla stessa amministrazione pubblica dell'incolpato o ad una diversa, che, essendo a conoscenza per ragioni di ufficio o di servizio di informazioni rilevanti per un procedimento disciplinare in corso, rifiuta, senza giustificato motivo, la collaborazione richiesta dall'autorità disciplinare procedente ovvero rende dichiarazioni false o reticenti, è soggetto all'applicazione, da parte dell'amministrazione di appartenenza, della sanzione disciplinare della sospensione dal servizio con privazione della ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE «Pietro Leone» Direzione e segreteria: Via Lombardo Radice, 8 CALTANISSETTA Tel 0934/29731 - fax 0934/564515 e -m a i l : [email protected] / / http://www.icsleoneweb.it/ retribuzione, commisurata alla gravità dell'illecito contestato al dipendente, fino ad un massimo di quindici giorni. 8. In caso di trasferimento del dipendente, a qualunque titolo, in un'altra amministrazione pubblica, il procedimento disciplinare è avviato o concluso o la sanzione è applicata presso quest'ultima. In tali casi i termini per la contestazione dell'addebito o per la conclusione del procedimento, se ancora pendenti, sono interrotti e riprendono a decorrere alla data del trasferimento. 9. In caso di dimissioni del dipendente, se per l'infrazione commessa è prevista la sanzione del licenziamento o se comunque è stata disposta la sospensione cautelare dal servizio, il procedimento disciplinare ha egualmente corso secondo le disposizioni del presente articolo e le determinazioni conclusive sono assunte ai fini degli effetti giuridici non preclusi dalla cessazione del rapporto di lavoro . 55-ter. Rapporti fra procedimento disciplinare e procedimento penale. 1. Il procedimento disciplinare, che abbia ad oggetto, in tutto o in parte, fatti in relazione ai quali procede l'autorità giudiziaria, è proseguito e concluso anche in pendenza del procedimento penale. Per le infrazioni di minore gravità, di cui all'articolo 55-bis, comma 1, primo periodo, non è ammessa la sospensione del procedimento. Per le infrazioni di maggiore gravità, di cui all'articolo 55-bis, comma 1, secondo periodo, l'ufficio competente, nei casi di particolare complessità dell'accertamento del fatto addebitato al dipendente e quando all'esito dell'istruttoria non dispone di elementi sufficienti a motivare l'irrogazione della sanzione, può sospendere il procedimento disciplinare fino al termine di quello penale, salva la possibilità di adottare la sospensione o altri strumenti cautelari nei confronti del dipendente. 2. Se il procedimento disciplinare, non sospeso, si conclude con l'irrogazione di una sanzione e, successivamente, il procedimento penale viene definito con una sentenza irrevocabile di assoluzione che riconosce che il fatto addebitato al dipendente non sussiste o non costituisce illecito penale o che il dipendente medesimo non lo ha commesso, l'autorità competente, ad ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE «Pietro Leone» Direzione e segreteria: Via Lombardo Radice, 8 CALTANISSETTA Tel 0934/29731 - fax 0934/564515 e -m a i l : [email protected] / / http://www.icsleoneweb.it/ istanza di parte da proporsi entro il termine di decadenza di sei mesi dall'irrevocabilità della pronuncia penale, riapre il procedimento disciplinare per modificarne o confermarne l'atto conclusivo in relazione all'esito del giudizio penale. 3. Se il procedimento disciplinare si conclude con l'archiviazione ed il processo penale con una sentenza irrevocabile di condanna, l'autorità competente riapre il procedimento disciplinare per adeguare le determinazioni conclusive all'esito del giudizio penale. Il procedimento disciplinare è riaperto, altresì, se dalla sentenza irrevocabile di condanna risulta che il fatto addebitabile al dipendente in sede disciplinare comporta la sanzione del licenziamento, mentre ne è stata applicata una diversa. 4. Nei casi di cui ai commi 1, 2 e 3 il procedimento disciplinare è, rispettivamente, ripreso o riaperto entro sessanta giorni dalla comunicazione della sentenza all'amministrazione di appartenenza del lavoratore ovvero dalla presentazione dell'istanza di riapertura ed è concluso entro centottanta giorni dalla ripresa o dalla riapertura. La ripresa o la riapertura avvengono mediante il rinnovo della contestazione dell'addebito da parte dell'autorità disciplinare competente ed il procedimento prosegue secondo quanto previsto nell'articolo 55bis. Ai fini delle determinazioni conclusive, l'autorità procedente, nel procedimento disciplinare ripreso o riaperto, applica le disposizioni dell'articolo 653, commi 1 ed 1-bis, del codice di procedura penale. 55-quater. Licenziamento disciplinare. 1. Ferma la disciplina in tema di licenziamento per giusta causa o per giustificato motivo e salve ulteriori ipotesi previste dal contratto collettivo, si applica comunque la sanzione disciplinare del licenziamento nei seguenti casi: a) falsa attestazione della presenza in servizio, mediante l'alterazione dei sistemi di rilevamento della presenza o con altre modalità fraudolente, ovvero giustificazione ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE «Pietro Leone» Direzione e segreteria: Via Lombardo Radice, 8 CALTANISSETTA Tel 0934/29731 - fax 0934/564515 e -m a i l : [email protected] / / http://www.icsleoneweb.it/ dell'assenza dal servizio mediante una certificazione medica falsa o che attesta falsamente uno stato di malattia; b) assenza priva di valida giustificazione per un numero di giorni, anche non continuativi, superiore a tre nell'arco di un biennio o comunque per più di sette giorni nel corso degli ultimi dieci anni ovvero mancata ripresa del servizio, in caso di assenza ingiustificata, entro il termine fissato dall'amministrazione; c) ingiustificato rifiuto del trasferimento disposto dall'amministrazione per motivate esigenze di servizi io; d) falsità documentali o dichiarative commesse ai fini o in occasione dell'instaurazione del rapporto di lavoro ovvero di progressioni di carriera; e) reiterazione nell'ambiente di lavoro di gravi condotte aggressive o moleste o minacciose o ingiuriose o comunque lesive dell'onore e della dignità personale altrui; f) condanna penale definitiva, in relazione alla quale è prevista l'interdizione perpetua dai pubblici uffici ovvero l'estinzione, comunque denominata, del rapporto di lavoro. 2. Il licenziamento in sede disciplinare è disposto, altresì, nel caso di prestazione lavorativa, riferibile ad un arco temporale non inferiore al biennio, per la quale l'amministrazione di appartenenza formula, ai sensi delle disposizioni legislative e contrattuali concernenti la valutazione del personale delle amministrazioni pubbliche, una valutazione di insufficiente rendimento e questo è dovuto alla reiterata violazione degli obblighi concernenti la prestazione stessa, stabiliti da norme legislative o regolamentari, dal contratto collettivo o individuale, da atti e provvedimenti dell'amministrazione di appartenenza o dai codici di comportamento di cui all'articolo 54. 3. Nei casi di cui al comma 1, lettere a), d), e) ed f), il licenziamento è senza preavviso. 55-quinquies. False attestazioni o certificazioni. ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE «Pietro Leone» Direzione e segreteria: Via Lombardo Radice, 8 CALTANISSETTA Tel 0934/29731 - fax 0934/564515 e -m a i l : [email protected] / / http://www.icsleoneweb.it/ 1. Fermo quanto previsto dal codice penale, il lavoratore dipendente di una pubblica amministrazione che attesta falsamente la propria presenza in servizio, mediante l'alterazione dei sistemi di rilevamento della presenza o con altre modalità fraudolente, ovvero giustifica l'assenza dal servizio mediante una certificazione medica falsa o falsamente attestante uno stato di malattia è punito con la reclusione da uno a cinque anni e con la multa da euro 400 ad euro 1.600. La medesima pena si applica al medico e a chiunque altro concorre nella commissione del delitto. 2. Nei casi di cui al comma 1, il lavoratore, ferme la responsabilità penale e disciplinare e le relative sanzioni, è obbligato a risarcire il danno patrimoniale, pari al compenso corrisposto a titolo di retribuzione nei periodi per i quali sia accertata la mancata prestazione, nonché il danno all'immagine subiti dall'amministrazione. 3. La sentenza definitiva di condanna o di applicazione della pena per il delitto di cui al comma 1 comporta, per il medico, la sanzione disciplinare della radiazione dall'albo ed altresì, se dipendente di una struttura sanitaria pubblica o se convenzionato con il servizio sanitario nazionale, il licenziamento per giusta causa o la decadenza dalla convenzione. Le medesime sanzioni disciplinari si applicano se il medico, in relazione all'assenza dal servizio, rilascia certificazioni che attestano dati clinici non direttamente constatati né oggettivamente documentati. 55-sexies. Responsabilità disciplinare per condotte pregiudizievoli per l'amministrazione e limitazione della responsabilità per l'esercizio dell'azione disciplinare. 1. La condanna della pubblica amministrazione al risarcimento del danno derivante dalla violazione, da parte del lavoratore dipendente, degli obblighi concernenti la prestazione lavorativa, stabiliti da norme legislative o regolamentari, dal contratto collettivo o individuale, da atti e provvedimenti dell'amministrazione di appartenenza o dai codici di comportamento di cui all'articolo 54, comporta l'applicazione nei suoi confronti, ove già non ricorrano i presupposti per l'applicazione di un'altra sanzione disciplinare, della sospensione dal servizio ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE «Pietro Leone» Direzione e segreteria: Via Lombardo Radice, 8 CALTANISSETTA Tel 0934/29731 - fax 0934/564515 e -m a i l : [email protected] / / http://www.icsleoneweb.it/ con privazione della retribuzione da un minimo di tre giorni fino ad un massimo di tre mesi, in proporzione all'entità del risarcimento. 2. Fuori dei casi previsti nel comma 1, il lavoratore, quando cagiona grave danno al normale funzionamento dell'ufficio di appartenenza, per inefficienza o incompetenza professionale accertate dall'amministrazione ai sensi delle disposizioni legislative e contrattuali concernenti la valutazione del personale delle amministrazioni pubbliche, è collocato in disponibilità, all'esito del procedimento disciplinare che accerta tale responsabilità, e si applicano nei suoi confronti le disposizioni di cui all'articolo 33, comma 8, e all'articolo 34, commi 1, 2, 3 e 4. Il provvedimento che definisce il giudizio disciplinare stabilisce le mansioni e la qualifica per le quali può avvenire l'eventuale ricollocamento. Durante il periodo nel quale è collocato in disponibilità, il lavoratore non ha diritto di percepire aumenti retributivi sopravvenuti. 3. Il mancato esercizio o la decadenza dell'azione disciplinare, dovuti all'omissione o al ritardo, senza giustificato motivo, degli atti del procedimento disciplinare o a valutazioni sull'insussistenza dell'illecito disciplinare irragionevoli o manifestamente infondate, in relazione a condotte aventi oggettiva e palese rilevanza disciplinare, comporta, per i soggetti responsabili aventi qualifica dirigenziale, l'applicazione della sanzione disciplinare della sospensione dal servizio con privazione della retribuzione in proporzione alla gravità dell'infrazione non perseguita, fino ad un massimo di tre mesi in relazione alle infrazioni sanzionabili con il licenziamento, ed altresì la mancata attribuzione della retribuzione di risultato per un importo pari a quello spettante per il doppio del periodo della durata della sospensione. Ai soggetti non aventi qualifica dirigenziale si applica la predetta sanzione della sospensione dal servizio con privazione della retribuzione, ove non diversamente stabilito dal contratto collettivo. 4. La responsabilità civile eventualmente configurabile a carico del dirigente in relazione a profili di illiceità nelle determinazioni concernenti lo svolgimento del procedimento disciplinare è limitata, in conformità ai principi generali, ai casi di dolo o colpa grave . ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE «Pietro Leone» Direzione e segreteria: Via Lombardo Radice, 8 CALTANISSETTA Tel 0934/29731 - fax 0934/564515 e -m a i l : [email protected] / / http://www.icsleoneweb.it/ 55-septies. Controlli sulle assenze. 1. Nell'ipotesi di assenza per malattia protratta per un periodo superiore a dieci giorni, e, in ogni caso, dopo il secondo evento di malattia nell'anno solare l'assenza viene giustificata esclusivamente mediante certificazione medica rilasciata da una struttura sanitaria pubblica o da un medico convenzionato con il Servizio sanitario nazionale. 2. In tutti i casi di assenza per malattia la certificazione medica è inviata per via telematica, direttamente dal medico o dalla struttura sanitaria che la rilascia, all'Istituto nazionale della previdenza sociale, secondo le modalità stabilite per la trasmissione telematica dei certificati medici nel settore privato dalla normativa vigente, e in particolare dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri previsto dall'articolo 50, comma 5-bis, del decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2003, n. 326, introdotto dall'articolo 1, comma 810, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, e dal predetto Istituto è immediatamente inoltrata, con le medesime modalità, all'amministrazione interessata. 3. L'Istituto nazionale della previdenza sociale, gli enti del servizio sanitario nazionale e le altre amministrazioni interessate svolgono le attività di cui al comma 2 con le risorse finanziarie, strumentali e umane disponibili a legislazione vigente, senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica. 4. L'inosservanza degli obblighi di trasmissione per via telematica della certificazione medica concernente assenze di lavoratori per malattia di cui al comma 2 costituisce illecito disciplinare e, in caso di reiterazione, comporta l'applicazione della sanzione del licenziamento ovvero, per i medici in rapporto convenzionale con le aziende sanitarie locali, della decadenza dalla convenzione, in modo inderogabile dai contratti o accordi collettivi. 5. L'Amministrazione dispone il controllo in ordine alla sussistenza della malattia del dipendente anche nel caso di assenza di un solo giorno, tenuto conto delle esigenze funzionali e organizzative. Le fasce orarie di reperibilità del lavoratore, entro le quali devono essere effettuate le visite mediche di controllo, sono stabilite con decreto del Ministro per la ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE «Pietro Leone» Direzione e segreteria: Via Lombardo Radice, 8 CALTANISSETTA Tel 0934/29731 - fax 0934/564515 e -m a i l : [email protected] / / http://www.icsleoneweb.it/ pubblica amministrazione e l'innovazione. 6. Il responsabile della struttura in cui il dipendente lavora nonché il dirigente eventualmente preposto all'amministrazione generale del personale, secondo le rispettive competenze, curano l'osservanza delle disposizioni del presente articolo, in particolare al fine di prevenire o contrastare, nell'interesse della funzionalità dell'ufficio, le condotte assenteistiche. Si applicano, al riguardo, le disposizioni degli articoli 21 e 55sexies, comma 3 . 55-octies. Permanente inidoneità psicofisica. 1. Nel caso di accertata permanente inidoneità psicofisica al servizio dei dipendenti delle amministrazioni pubbliche, di cui all'articolo 2, comma 2, l'amministrazione può risolvere il rapporto di lavoro. Con regolamento da emanarsi, ai sensi dell'articolo 17, comma 1, lettera b), della legge 23 agosto 1988, n. 400, sono disciplinati, per il personale delle amministrazioni statali, anche ad ordinamento autonomo, nonché degli enti pubblici non economici: a) la procedura da adottare per la verifica dell'idoneità al servizio, anche ad iniziativa dell'Amministrazione; b) la possibilità per l'amministrazione, nei casi di pericolo per l'incolumità del dipendente interessato nonché per la sicurezza degli altri dipendenti e degli utenti, di adottare provvedimenti di sospensione cautelare dal servizio, in attesa dell'effettuazione della visita di idoneità, nonché nel caso di mancata presentazione del dipendente alla visita di idoneità, in assenza di giustificato motivo; c) gli effetti sul trattamento giuridico ed economico della sospensione di cui alla lettera b), nonché il contenuto e gli effetti dei provvedimenti definitivi adottati dall'amministrazione in seguito all'effettuazione della visita di idoneità; d) la possibilità, per l'amministrazione, di risolvere il rapporto di lavoro nel caso di reiterato rifiuto, da parte del dipendente, di sottoporsi alla visita di idoneità . 55-novies. Identificazione del personale a contatto con il pubblico. ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE «Pietro Leone» Direzione e segreteria: Via Lombardo Radice, 8 CALTANISSETTA Tel 0934/29731 - fax 0934/564515 e -m a i l : [email protected] / / http://www.icsleoneweb.it/ 1. I dipendenti delle amministrazioni pubbliche che svolgono attività a contatto con il pubblico sono tenuti a rendere conoscibile il proprio nominativo mediante l'uso di cartellini identificativi o di targhe da apporre presso la postazione di lavoro. 2. Dall'obbligo di cui al comma 1 è escluso il personale individuato da ciascuna amministrazione sulla base di categorie determinate, in relazione ai compiti ad esse attribuiti, mediante uno o più decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri o del Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione, su proposta del Ministro competente ovvero, in relazione al personale delle amministrazioni pubbliche non statali, previa intesa in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano o di Conferenza Stato-città ed autonomie locali .