L’Europa in tasca Guida pratica per un viaggio giovane all’insegna del successo. Classe II D ITC “F. Severi” ISIS Marconi San Giovanni V.no (Arezzo) 2010/2011 2 Sommario Premessa Pag. 4 Lo zaino, gli amici, il viaggio Essere informati per effettuare scelte consapevoli 1) Il treno e la rete ferroviaria Pag. 5 1.1 Conoscere il treno. 1.2 Come è fatto il treno? 1.3 Le linee ad alta velocità. 1.4 Come viaggia il treno? 1.5 La rete ferroviaria italiana. 1.6 Le vie ad alta velocità. 1.7 Da Nord a Sud. 1.8 L’AV e il territorio. 1.9 Viaggiare in treno per rispettare l’ambiente. 1.10 Una mobilita sempre più sostenibile. 1.11 Il treno attento all’inquinamento acustico ed al contenimento dei consumi di acqua 2) I servizi delle ferrovie Pag. 8 2.1 I servizi delle ferrovie italiane 2.2 I servizi accessori 2.3 Servizi d’assistenza sul territorio italiano 2.4 La segnaletica in stazione 3) InteRail per i giovani Pag. 10 3.1 Per i giovani InteRail 3.2 Informazioni utili 3.3 Europa a portata di mano 3.4 Importante! 3.5 Pass Global 3.6 One Country Pass 3.7 Destinazioni possibili One Country Pass 3.8 Proposta InteRail 3.9 Regolamenti InteRail ferrovie dello Stato italiano 3.10 Viaggi in Italia per residenti italiani 3.11 Rimborsi InteRail 3.12 Supplementi e prenotazioni 3.13 Consigli utili prima di partire 4) Proposta di viaggio Pag. 14 4.1 Ora zaino in spalla: si parte! 4.2 Proposta di viaggio 5) San Giovanni Valdarno 5.1 Spostarsi a San Giovanni V.no 5.2 Cosa vedere a San Giovanni V.no 5.3 Cultura e svago a San Giovanni V.no 5.4 Sistemazione a San Giovanni V.no 5.5 Dove mangiare a San Giovanni V.no 5.6 Dettagli di viaggio: da San Giovanni a Firenze Pag. 15 3 6) Parigi Pag. 17 6.1 Dettagli viaggio: dalla Toscana a Parigi 6.2 Spostarsi a Parigi 6.3 Cosa vedere a Parigi 6.4 Shopping a Parigi 6.5 Parigi di notte 6.6 Sistemazione a Parigi 6.7 Cosa e dove mangiare a Parigi 7) Londra Pag. 20 7.1 Dettagli viaggio: da Parigi a Londra 7.2 Spostarsi a Londra 7.3 Cosa vedere a Londra 7.4 Shopping a Londra 7.5 Londra di notte 7.6 Sistemazione a Londra 7.7 Cosa e dove magiare a Londra 8) Parco Disneyland Paris Pag. 24 8.1 Dettagli viaggio: da Londra al Parco 8.2 Come raggiungere il Parco 8.3 Disneyland Paris 9) Roma Pag. 25 9.1 Dettagli viaggio: da Parigi a Roma 9.2 Spostarsi a Roma 9.3 Cosa vedere a Roma 9.4 Roma di notte 9.5 Sistemazione a Roma 9.6 Dove mangiare a Roma 9.7 Cosa mangiare a Roma 10) Venezia Pag. 29 10.1 Dettagli viaggio: da Roma a Venezia 10.2 Spostarsi a Venezia 10.3 Cosa vedere a Venezia 10.4 Shopping a Venezia 10.5 Venezia di notte 10.6 Sistemazione a Venezia 10.7 Dove mangiare a Venezia 10.8 Cosa mangiare a Venezia 11) Firenze Pag. 33 11.1 Dettagli viaggio da Venezia a Firenze 11.2 Spostarsi a Firenze 11.3 Cosa vedere a Firenze 11.4 Shopping a Firenze 11.5 Firenze di notte 11.6 Sistemazione a Firenze 11.7 Dove mangiare a Firenze 11.8 Cosa mangiare a Firenze Per concludere Pag. 38 4 Premessa Lo zaino, gli amici, il viaggio Con quale mezzo? In treno perché……………… Target: 16 – 26 anni Mezzi di trasporto possibili: aereo, auto (per i maggiorenni), treno Considerazioni (visto il target di età): l’auto è costosa e sfibrante, richiede lunghe ore alla guida e comporta problemi di sosta e mobilità nelle grandi aree urbane; in aereo è difficile trovare tutte le combinazioni a prezzi convenienti, inoltre gli aeroporti sono lontani dal centro Città e, quindi, comportano spostamenti con bus e/o navette; Il treno non stressa, consente di fare lunghi spostamenti in compagnia, ti porta dove vuoi e le stazioni di arrivo e partenza sono sempre in luoghi centrali e ben collegati con tutti i mezzi cittadini. In numerosi convogli è possibile portare con sé la propria bici. In treno si può ammirare il paesaggio in pieno relax! Conclusioni: Il treno è la scelta migliore per un viaggio sicuro, rapido, economico, a basso impatto ambientale! Inoltre mette tutti d’accordo: i giovani possono viaggiare e le famiglie sono tranquille! Essere informati per effettuare scelte consapevoli Il treno e la rete ferroviaria Viaggiare in treno nel rispetto dell’ambiente I servizi Le offerte per i giovani Tra Italia ed Europa: itinerario di viaggio in treno 5 1. Il treno e la rete ferroviaria 1.1 Conoscere il treno Il treno è, nel significato più comune del termine, un mezzo di trasporto pubblico per la circolazione sulle ferrovie composto da un insieme di vagoni, fino a formare un unico convoglio. La parola treno deriva dal latino“Trahere”: tirare; il termine si è modificato nel tempo tramite il francese (train). Il treno è stato il primo vero e proprio veicolo di trasporto di massa. Nel 1801 Richard Trevithick riuscì a costruire una locomotiva adatta per il traino di carrelli, che venne impiegata con successo nelle miniere di Merthy-Tydwill. I successi dei motori di George Stephenson e del figlio Robert Stephenson (Blucher del 1814, Locomotion del 1825, e in seguito la Rocket, 1829) portarono la neonata tecnica ferroviaria a fiorire e diffondersi, fino a creare le condizioni per il grande passo: il primo treno commerciale. 1.2 Come è fatto un treno? Gli elementi che compongono UN TRENO possono cambiare in funzione delle caratteristiche specifiche del convoglio: Locomotiva/Locomotore: serve a dare la spinta o la trazione necessaria per trainare il convoglio. Ve ne possono essere anche più di una. Carro merci: usato per il trasporto di diversi tipi di merci. Carrozza passeggeri: per il trasporto di persone. Carrozza Scudo: in genere una vecchia carrozza usata per unire al treno mezzi danneggiati, non completi o in prova. Ha funzione frenante se necessario, e, in caso di incidente, è considerata "sacrificabile" in modo da ridurre i danni al resto del convoglio. Carrozza ristorante: i treni a lunga percorrenza offrono un servizio ristorante dove i i cibi vengono cucinati a bordo Carrozza bar: sui treni a lunga percorrenza, è presente il servizio bar a bordo con prodotti preconfezionati. Carrozza notte: una carrozza dotata di cuccette per permettere ai passeggeri di dormire durante il viaggio. Carrozza letto: Una carrozza per percorsi notturni dotata di letti con servizi e comfort maggiori rispetto alla carrozza notte. Ha un numero di posti minore per compartimento. 1.3 Le linee ad Alta velocità Le nuove linee Alta Velocità/Alta Capacità e la riqualificazione del servizio ferroviario nelle aree metropolitane rappresentano la soluzione alla congestione contemporanea delle grandi aree e dei corridoi metropolitani, restituendo alla modalità ferroviaria un ruolo centrale per lo sviluppo del sistema di trasporto e della mobilità del paese. 6 Le scelte strategiche per la concezione della nuova rete sono state: Integrazione con i corridoi internazionali Linee progettate per traffico misto AV e merci Rete fortemente interconnessa con quella convenzionale, anche per garantire una elevata flessibilità di esercizio; Alcune caratteristiche delle linee ad Alta Velocità: Servizio Passeggeri e merci Velocità treni viaggiatori 300 km/h Velocità treni merci 120 km/h Frequenza treni 5 min. 1.4 Come viaggia il treno? Le apparecchiature elettriche ed elettroniche (tecnologie), che consentono ai treni di viaggiare, sono i tralicci, i cavi elettrici le apparecchiature di manovra, i computer, i sistemi di comunicazione e di segnalamento. Essi consentono al treno di portare a destinazione tutti i viaggiatori. Le tecnologie vengono utilizzate anche per gestire la manutenzione delle linee. Esistono anche dei treni, chiamati treni diagnostici, che controllano costantemente le caratteristiche e lo stato dell’intera rete di binari. 1.5 La rete ferroviaria italiana Le linee che compongono la rete sono classificate in base alle loro caratteristiche in: linee fondamentali, caratterizzate da un’alta densità di traffico e da una elevata qualità dell’infrastruttura, comprendono le direttrici internazionali e gli assi di collegamento fra le principali città italiane; linee complementari, con minori livelli di densità di traffico, costituiscono la maglia di collegamento nell’ambito dei bacini regionali e connettono fittamente tra loro le direttrici principali; linee di nodo, che si sviluppano all’interno di grandi zone di scambio e collegamento tra linee fondamentali e complementari, situate nell’ambito di aree metropolitane. 1.6 Le vie dell’Alta Velocità Le nuove linee della rete AV/AC italiana si caratterizzano oggi nel panorama europeo per: essere orientate al trasporto sia dei passeggeri che delle merci ed all’aumento della capacità dell’intero sistema ferroviario, per aver adottato - prime in Europa - tecnologie d’avanguardia per l'interoperabilità ferroviaria tra i diversi paesi europei, essere legate ad importanti potenziamenti e riorganizzazioni della mobilità locale e merci su ferro nei grandi nodi urbani attraversati e sugli itinerari merci afferenti, per minimizzare l’impatto socio-ambientale in un territorio nazionale che alterna aree di grande densità infrastrutturale, abitativa e produttiva ad aree dai delicati equilibri ambientali e dalle molte presenze archeologiche e monumentali. 1.7 Da Nord a Sud Con l'attivazione dei nuovi tratti tra Bologna-Firenze, Novara-Milano e Gricignano-Napoli, dal 13 dicembre 2009 è completamente aperta al pubblico la direttrice Alta Velocità Torino – Milano Napoli - Salerno: 1000 km di nuove linee ferroviarie in grado sia di consentire collegamenti più frequenti e veloci tra i grandi centri urbani, dove si concentra oltre il 65% della domanda di mobilità, 7 sia di migliorare il traffico regionale e metropolitano cui sarà interamente dedicata la rete convenzionale. Ulteriori tratti AV sono attivi lungo la direttrice trasversale cui afferisce la linea Verona-Bologna. Completano la trama della rete Alta Velocità/Alta Capacità, in realizzazione per fasi successive in base alle esigenze prioritarie di riorganizzazione e fluidificazione dei traffici circa 300 km di nuove linee tra Milano-Verona-Venezia e il Terzo Valico tra Milano e Genova ulteriori linee, in parte nuove e in parte esistenti, potenziate per l'Alta Capacità, lungo i collegamenti nel Mezzogiorno italiano - in particolare tra Napoli e Bari, Salerno e Reggio Calabria, Palermo - Catania e Messina – e lungo le direttrici dei valichi alpini di collegamento con il resto d’Europa. 1.8 L’AV ed il territorio Il sistema dei trasporti nazionale è fortemente squilibrato in favore di strade e autostrade e con evidenti costi ambientali, sociali ed economici: traffico, inquinamento, alta incidentalità, penalizzazione del sistema produttivo e distributivo. In questo scenario, comune anche agli altri paesi europei, il ruolo del trasporto su ferrovia assume una valenza strategica fondamentale nello sviluppo e nella crescita sostenibile del sistema dei trasporti. L’obiettivo è quello di accrescere l’attrattività e la competitività della rete ferroviaria rispetto ad altre modalità per attirare su di essa crescenti quote di viaggiatori e merci contribuendo al riequilibrio modale e ad una mobilità rispettosa dell’ambiente. 1.9 Viaggiare in treno per rispettare l’ambiente Il treno è il mezzo che più di tutti rispetta l’ambiente ed il clima. Produce basse quantità di gas serra, consente risparmi energetici e incide solo in minima parte sul riscaldamento del Pianeta. Ogni giorno milioni di italiani preferiscono il treno per raggiungere il posto di lavoro, la scuola o l’università, ma anche per viaggi e turismo. Una scelta responsabile che protegge l’ambiente e migliora la qualità della vita e dell’aria che respiriamo. Ogni passeggero che viaggia sulle ferrovie italiane produce il 76% di gas serra in meno rispetto a chi usa l’aereo e il 66% in meno di chi usa la strada. L’anidride carbonica emessa da un viaggio sui binari, in Europa, è circa un terzo di quella prodotta su strada e in volo. Ed è inferiore di un terzo anche l’energia necessaria per un viaggio in treno rispetto al corrispondente su strada, di un undicesimo se confrontata con il percorso aereo. Il treno è il mezzo di trasporto più ecologico. L’avvio del servizio Alta velocità/Alta Capacità ha confermato il primato ecologico del treno rispetto all’auto e all’aereo, grazie a un’ulteriore riduzione delle emissioni inquinanti prodotte dal trasporto su ferro. 1.10 Una mobilità sempre più sostenibile Le Ferrovie dello Stato italiane sono molto impegnate nel riequilibrio sostenibile del trasporto italiano attraverso l’attivazione di sistemi che favoriscano la fluidità del traffico ferroviario nel suo complesso ed il sistema della mobilità urbana, oggi congestionata dal trasporto su gomma. Per le grandi città attraversate dalle linee veloci, sarà la nuova infrastruttura a rappresentare il fulcro della riorganizzazione dei sistemi di trasporto. Le interconnessioni tra la rete Alta 8 Velocità e quella tradizionale offriranno, inoltre, funzionali alternative per i treni passeggeri e un ottimizzazione nel trasporto delle merci. Il Gruppo Ferrovie dello Stato è, inoltre, impegnato in modo concreto a ridurre le emissioni di gas serra e ad introdurre processi industriali ecocompatibili insieme alle principali imprese ferroviarie aderenti all’Union Internationale des Chemins de Fer (UIC). La rete ferroviaria italiana è fra quelle, in Europa, a più alto tasso di elettrificazione con oltre il 70% di linee elettrificate sul totale rete. La trazione elettrica è più pulita ed ha anche un altro vantaggio: è già pronta ad utilizzare le nuove fonti rinnovabili che saranno prodotte in Italia nei prossimi anni. 1.11 Il treno attento all’inquinamento acustico ed al contenimento dei consumi di acqua Per contenere l’inquinamento acustico della circolazione ferroviaria sono stati attuati diversi interventi sia sulle linee, dove sono state installate barriere fonoassorbenti, sia sui convogli. Dall’analisi dei dati più recenti effettuata sugli impianti di manutenzione di Trenitalia, in quanto società del Gruppo che maggiormente usa risorse idriche, emerge che il consumo di acque reflue per uso industriale è in continua riduzione. L’attenzione al risparmio dell’acqua è stata oggetto di un’attenta campagna di sensibilizzazione rivolta a tutto il personale che opera nelle attività in cui si possono verificare i maggiori sprechi. 2. I servizi delle ferrovie 2.1 I servizi delle ferrovie italiane I biglietti nazionali possono essere acquistati e prenotati presso le stazioni ferroviarie, alle biglietterie self-service, in tutte le agenzie di viaggio con biglietteria ferroviaria ed online. I biglietti internazionali possono essere acquistati sul sito delle Ferrovie dello Stato e ritirati presso le self service presenti solo nelle principali stazioni italiane (a Firenze la Stazione di Santa Maria Novella ospita la biglietteria internazionale). In alternativa possono essere acquistati nelle biglietterie di stazione, alle biglietterie self-service (solo per i treni diurni) e in tutte le agenzie di viaggio abilitate. Se vuoi risparmiare e viaggiare in libertà: Carta sconto RAILPLUS, per acquistare biglietti internazionali a prezzo ridotto InterRail Global o InterRail One Country. Presso le biglietterie delle stazioni o nei siti internet è possibile ricevere tutte le informazioni per il viaggio. 9 2.2 I servizi accessori Alle stazioni normalmente c’è la possibilità di parcheggiare bici, auto, depositare i bagagli. Dalle stazioni ferroviarie, soprattutto nelle Città, per andare in centro, si può utilizzare tram, auto a noleggio, taxi e autobus. I biglietti ferroviari si possono acquistare anche in tabaccherie, bar, uffici turistici, alimentari, uffici informazioni, cartolerie e ricevitorie. 2.3 Servizi di assistenza sul territorio italiano Trenitalia offre un servizio di assistenza rivolto alle persone che si muovono su sedia a rotelle per malattia o per disabilità; alle persone con problemi agli arti o con difficoltà di deambulazione; alle persone anziane; alle donne in gravidanza; ai non vedenti o con disabilità visive; ai non udenti o con disabilità uditive; alle persone con handicap mentale. Le Sale Blu, presenti in 14 stazioni principali, dispongono di servizi per: le informazioni, la prenotazione dei posti, l'eventuale messa a disposizione della sedia a rotelle, la guida in stazione e l'accompagnamento al treno, la guida fino all'uscita di stazione o ad altro treno coincidente, la salita e la discesa con carrelli elevatori per i clienti su sedia a rotelle, l'eventuale servizio gratuito, su richiesta, di portabagagli a mano, la distribuzione di materiale informativo. 2.4 La segnaletica in stazione 10 3. InterRail per i giovani 3.1 Per i giovani InterRail L'Inter-Rail è un biglietto ferroviario che consente la libera circolazione all'interno del Paese (o dei Paesi) per cui è stato emesso. Il biglietto ha validità da un giorno stabilito da chi lo compra e non dalla data d'acquisto. La data di inizio di validità del biglietto è scelta liberamente dal viaggiatore, purché non sia posteriore di 3 mesi alla data di acquisto. Chi può fare l'I-R? Tutti. Ci sono 2 tipi di Inter-Rail: InterRail YOUTH (per tutti quelli che hanno meno di 26 anni) e Inter-Rail ADULT (per chi ha 26 anni o più). L'unica differenza sta nel prezzo. Chiunque può viaggiare con un pass IR. I giovani fino a 26 anni hanno un'offerta dedicata esclusivamente a loro (Inter-Rail Youth), di sola 2a classe, a prezzi particolarmente vantaggiosi. Il Pass per adulti è invece sia di 1a che di 2a classe. I bambini fino a 12 anni pagano la metà del prezzo degli adulti. Si può partire e prenotare in qualunque stazione FS, quindi anche dalla tua Città! (foto Stazione FS di San Giovanni V.no) 3.2 Informazioni utili Dove si acquista il biglietto? In tutte le principali stazioni FS e nelle agenzie viaggi abilitate ed è anche possibile acquistarlo online (www.ferroviedellostato.it o www.inter-rail.it) Per acquistare il biglietto Inter-Rail è necessario presentare un documento di identità valido per l'espatrio (carta di identità o passaporto). Il numero del documento di identità verrà annotato sul biglietto e quindi dovrà essere presentato, se richiesto, insieme al biglietto stesso. Cosa viene dato al momento dell'acquisto? Insieme al Pass viene consegnata una "Guida del Viaggiatore", che contiene informazioni utili per utilizzare al meglio il tuo Inter-Rail. Il Pass Inter-Rail deve essere inserito nella sua copertina, che reca il logo ufficiale L'unico requisito necessario per acquistare l'Inter-Rail è la residenza da almeno 6 mesi, in un paese europeo. 3.3 L’Europa a portata di mano InterRail offre per ogni età dei pass ferroviari che permettono di attraversare in treno tutta l’Europa. Basta selezionare i paesi che si desidera visitare e il numero di giorni che servono per il viaggio. InterRail Global Pass Con un InterRail Global Pass si può viaggiare liberamente nei seguenti paesi europei: Belgio, Bosnia, Erzegowina, Bulgaria, Danimarca, Germania, Finlandia, Francia, Grecia, Grecia incl. Attica, Gran Bretagna, Irlanda, Italia, Croazia, Lussemburgo, Macedonia, Montenegro, Paesi Bassi, Norvegia, Austria, Polonia, Portogallo, Romania, Svezia, Svizzera, Serbia, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Repubblica Ceca, Turchia, Ungheria. InterRail One Country Pass 11 Con un InterRail One Country Pass si può viaggiate liberamente in uno dei paesi sopraccitati, ad eccezione della Bosnia e Erzegowina. 3.4 Importante! L’InterRail Global Pass è disponibile come offerta flessibile (5 giorni in un periodo di 10 giorni; 10 giorni in un periodo di 22 giorni) e come offerta continuativa per 22 giorni o un mese. L’InterRail One Country Pass è un’offerta flessibile per 3, 4, 6 e 8 giorni in un mese all’interno di un paese selezionato. La prenotazione dei posti, i supplementi per carrozze cuccette e carrozze letti e i supplementi per i percorsi di navigazione non sono inclusi. Sui treni con prezzo di mercato come TGV (ad es. Svizzera–Parigi) oppure «Pau Casals» (Svizzera–Spagna) con InterRail si ha diritto a prezzi ridotti. Si raccomanda di prenotare il prima possibile i posti a sedere nei treni ad alta velocità, a lunga percorrenza e in quelli notturni, dato che il numero di posti è limitato. Le linee ferroviarie del proprio Paese non sono comprese nell'offerta Inter-Rail; né nel Global Pass, né nel One Country Pass. Ciascuna impresa ferroviaria partecipante stabilisce particolari condizioni di favore, che non possono essere inferiori ad una riduzione del 30% sulla tariffa piena, per i viaggi in treno effettuati dal luogo di residenza del viaggiatore al confine e viceversa. 3.5 Pass Globale Come dice il nome si tratta di un Pass per tutte le nazioni che aderiscono all’Inter-Rail. Il Pass Globale si suddivide a sua volta in: Pass Globale Flexi con durata di 10 giorni (in cui solo 5 si possono usare per viaggiare) o 22 (in cui i giorni disponibili per gli spostamenti sono 10). Pass Globale Continuo con durata di 15, 22 o 30 giorni e che permette di viaggiare in tutti i giorni di validità. Pass Globale Validità in giorni del biglietto Giorni di viaggio disponibili Costo per età (€) inferiore ai 26 anni (2°classe) (2011) FLEXI 10 5 159 FLEXI 22 10 239 12 di Pass Globale Validità in giorni Giorni del biglietto disponibili viaggio Costo per età (€) inferiore ai 26 anni (2°classe) (2011) CONTINUO 15 15 279 CONTINUO 22 22 309 CONTINUO 30 30 399 3.6 One Country Pass Con One Country Pass è possibile viaggiare liberamente in una rete ferroviaria di un paese europeo. È valido un certo numero di giorni da utilizzare nell'arco di un mese. Questi giorni possono anche non essere consecutivi. Sono stati previsti, per ciascuna durata, quattro livelli di prezzo, corrispondenti a determinati gruppi di Paesi. Infatti vi sono paesi più piccoli con meno rete, o per lo meno con prezzi più bassi, per i quali il One Country Pass costa meno. Qualunque sia il livello scelto, se l’età del viaggiatore è inferiore ai 26 anni, il viaggio in 2°classe costa meno. 3.7 Destinazioni possibili One Country Pass Livello1: Francia, Germania, Gran Bretagna, Norvegia, Svezia Livello 2: Austria, Benelux, Finlandia, Irlanda, Italia, Spagna, Svizzera Livello 3: Croazia, Danimarca, Grecia, Ungheria, Polonia, Portogallo, Romania Livello 4: Bulgaria, Repubblica Ceca, Macedonia, Serbia, Slovacchia, Slovenia, Turchia 3.8 Proposta InterRail One Country per: Francia, Germania, Gran Bretagna, Norvegia e Svezia One Country Pass Validità in giorni del biglietto Livello 1 30 Livello 1 30 Livello 1 30 Livello 1 30 Giorni di viaggio disponibili 3 4 6 Costo per età (€) inferiore ai 26 anni (2°classe) 125 139 175 8 194 (anno 2011) 13 3.9 Regolamento InterRail Ferrovie dello Stato italiano Condizioni di uso Gli InterRail sono strettamente personali e non sono cedibili ad altre persone. Su richiesta del personale di bordo, è obbligatoria la presentazione del Passaporto o di un altro documento di identità ufficialmente riconosciuto I possessori di InterRail Global flessibile o di InterRai One Country, prima di iniziare il viaggio nel giorno prescelto, devono trascriverne la data nella prima casella utile del calendario dei giorni flessibili stampato sul biglietto. Tuttavia, se il primo viaggio della giornata viene effettuato su un treno di notte con partenza posteriore alle 19.00, sul calendario va indicata la data del giorno seguente. InterRail è valido per un numero illimitato di viaggi, per la classe ed il numero di giorni indicato. L’utilizzazione di un Pass di 1ª classe in 2ª classe non dà diritto a rimborso. Per viaggiare in 1ª classe con un Pass di 2ª classe il viaggiatore è tenuto al pagamento della differenza di prezzo fra le due classi per il percorso interessato. 3.10 Viaggi in Italia per residenti in Italia I viaggiatori che abbiano la propria residenza in Italia non possono utilizzare i Pass InterRail per viaggiare sui treni nazionali. Tuttavia, chi acquista un InterRail Global ha diritto a prezzi agevolati per raggiungere una stazione di confine oppure un aeroporto, e viceversa. La riduzione è del 50%.sui treni IC, ICN, Exp., EN e Regionali, e del 30% sui treni AV, AV Fast, ES*, ES* Fast ed EurostarCity (Frecciarossa, Frecciargento e Frecciabianca). Per viaggi su treni internazionali, i possessori di InterRail Global hanno diritto al prezzo speciale “Partial pass”. 3.11 Rimborsi InterRail Il rimborso di un InterRail è garantito solo nei seguenti casi: quando ne venga fatta richiesta prima del 1° giorno di validità quando il personale ferroviario lo abbia annotato come "non utilizzato" prima del primo giorno di validità ed il rimborso sia richiesto entro 1 mese dall'ultimo giorno di validità. Le domande di rimborso vanno presentate esclusivamente all' Impresa ferroviaria emittente. I rimborsi sono soggetti ad una trattenuta del 15% Gli InterRail smarriti o rubati non possono essere rimborsati o sostituiti Gli InterRail parzialmente utilizzati non sono rimborsabili. 3.12 Supplementi e prenotazioni Non sono compresi nel biglietto Inter-Rail e devono, quindi, essere pagati separatamente: Prenotazione posto a sedere o cuccetta su qualsiasi treno (a volte la prenotazione è obbligatoria). Supplementi per treni IC, EC, ES, ICE, TGV, X2000, … (treni con confort elevato o ad alta velocità). In generale i supplementi possono variare a seconda della tipologia di treno scelta. È sempre meglio chiedere in biglietteria nel caso non si sia sicuri o consultare la “Guida del Viaggiatore”. Le informazioni più aggiornate si trovano sul sito ufficiale www.interrailnet.com. In Italia i Pass danno diritto a viaggiare senza pagamento di supplemento su tutti i treni che non richiedono la prenotazione obbligatoria. Sugli altri treni, è dovuto il pagamento della 14 tariffa “GLOBAL PASS” o “PARTIAL PASS”, comprensiva dell’assegnazione del posto. Sono inoltre a pagamento tutti i servizi accessori quali prenotazione del posto, letti, cuccette, pasti a bordo, ecc. La traversata Villa S. Giovanni – Messina è gratuita nella classe standard. I possessori di Pass di 2a classe non sono ammessi sul Leonardo Express in servizio tra Roma e Fiumicino Aeroporto. Sconti e riduzioni Presentando il Biglietto Inter-Rail si ha la possibilità di avere sconti e riduzioni nei vari paesi in particolare per musei, ostelli, traghetti, ecc. Il sito ufficiale del GIE fornisce un elenco completo degli sconti e riduzioni. 3.13 Consigli utili prima di partire Evita i supplementi e le prenotazioni dei treni Nonostante i treni ad alta velocità richiedano prenotazioni e/o supplementi, è possibile evitare questi costi aggiuntivi scegliendo un percorso alternativo! Ciò significa che utilizzerai treni regionali, che sono più lenti, ma che almeno offrono la possibilità di risparmiare costi extra per il viaggio. Utilizza con giudizio i tuoi giorni di viaggio InterRail Stai viaggiando con un InterRail One Country Pass o un InterRail Global Pass con giorni di viaggio flessibili? Usa il tuoi giorni di viaggio esclusivamente per i viaggi più lunghi o con più cambi di treno. Se vuoi viaggiare solo per un breve tragitto acquista un biglietto a parte o prendi un autobus economico. Ricorda anche la regola delle 7 pm. Se sali a bordo di un treno diretto dopo le 7 di sera e viaggi di notte, verrà conteggiato solo il giorno di viaggio successivo. Trasporto locale Spesso nelle grandi città si trovano diverse stazioni ferroviarie, quindi puoi utilizzare il tuo pass InterRail per spostarti in treno da una parte all'altra della città. Se utilizzi in modo assiduo il trasporto pubblico in una città, le tessere viaggio saranno più economiche dei singoli biglietti, specialmente per periodi più lunghi. Oltre al trasporto pubblico e ad andare a piedi, puoi anche noleggiare una bicicletta. I noleggi delle biciclette possono essere trovati vicino alla maggior parte delle stazioni ferroviarie. In alcuni paesi si trovano anche city bike convenienti o gratuite. 4. Proposta di viaggio 4.1 Ora zaino in spalla: si parte! Proposta di viaggio in treno per giovani di età compresa tra i 16 ed i 26 anni: InterRail One Country per Francia, Germania, Gran Bretagna, Norvegia e Svezia (Livello 1), da svolgersi con periodo di 30 giorni (validità del biglietto) e con 8 giorni di viaggio disponibili. L’offerta è molto conveniente dal punto di vista economico e permette di visitare con assoluta tranquillità le Città, dilatando anche gli spostamenti in treno. L’idea è quella di restringere il campo alla Francia ed alla Gran Bretagna, concentrando l’attenzione su Parigi e Londra. Parigi, tra l’altro, è raggiungibile con treno notturno A/R dalle principali Città italiane ed il costo è compreso nel biglietto InterRail. 15 La proposta di viaggio prevede la partenza per Parigi da Firenze ed il rientro da Parigi su Roma, perché nell’itinerario è prevista la visita anche alle più note Città italiane, appunto Roma, Venezia, Firenze. Chi viene dal “Bel Paese” può allargare i suoi orizzonti sempre, ma deve obbligatoriamente conoscere anche le bellezze della propria Nazione. Tra l’altro gli spostamenti in treno da una di queste Città all’altra sono veramente convenienti (vedi Supplementi e prenotazioni). 4.2 Proposta di viaggio Inter – Rail One Country per Francia e Gran Bretagna Partenza da San Giovanni V.no (la Città di Masaccio) per Firenze Partenza da Firenze con treno notturno (compreso nel prezzo Inter –Rail) per Parigi Parigi e la vita parigina Partenza in treno per Londra Londra e la vita londinese Partenza in treno per Parigi Visita al parco Disneyland Paris Partenza con treno notturno per Roma Roma ed il suo mare Partenza per Venezia con treno FS Venezia e la vita sulla Laguna Partenza per Firenze Firenze da gustare Totale giorni di viaggio: 25/30 5. San Giovanni V.no 5.1 Spostarsi a San Giovanni V.no San Giovanni V.no si può raggiungere dall’ Autostrada A1 (FirenzeRoma/Roma-Firenze) uscita Valdarno (parcheggio centro storico: Piazza Dalla Chiesa segnalato da pannelli luminosi sui due Ponti di accesso alla Città (Ponte Ipazia – Ponte Pertini), o per ferrovia: Stazione di San Giovanni Valdarno – Piazza Matteotti linea Firenze/Foligno - linea Firenze/Arezzo-Chiusi - linea Roma/Firenze. UFFICIO INFORMAZIONI TURISTICHE fax 055 9121123 e-mail: Piazza Cavour, 3 tel. 055 943748 [email protected] Il centro storico di San Giovanni V.no è visitabile a piedi. Un servizio di autobus di linea e di taxi consente di raggiungere i Paesi vicini sulle colline. 5.2 Cosa vedere a San Giovanni V.no La città di San Giovanni V.no fu fondata nel 1299, su progetto di Arnolfo di Cambio, come presidio militare fortificato, ed insieme a Terranuova B.ni e Castelfranco di 16 Sopra, andò a costituire le “Terre nuove” fiorentine, ultime avanguardie difensive della Città di Firenze. Il percorso assiale nord-sud costituisce l’asse di simmetria dell’impianto urbano e s’interrompe a metà per dar vita alla grande piazza trasversale: questa rappresenta il secondo asse di simmetria. San Giovanni V.no è la città natale di Masaccio. Da non perdere la visita del Museo della Basilica, di Palazzo d’Arnolfo, di Casa Masaccio e delle splendide Chiese. Il centro storico di San Giovanni V.no è di per sé un’opera d’arte e per goderne a pieno è consigliabile percorrere a piedi i vicoli e le piazze. In ogni angolo è possibile scoprire piccoli tesori: vecchie mura, palazzetti quattrocenteschi, angoli pittoreschi, chiese, palazzi signorili e, subito oltre la ferrovia, la sede universitaria situata in un edificio restaurato che è un tipico esempio di archeologia industriale. Il centro Città si anima ogni pomeriggio per “la vasca” nel Corso, dove si trovano splendidi negozi di ogni genere. 5.3 Cultura e svago a San Giovanni V.no Durante il corso dell’anno la Città si caratterizza per una serie di manifestazioni culturali tradizionali nate nei secoli scorsi e spesso legate a ricorrenze religiose: Uffizi del Carnevale (sfilata storico-folcloristica nata alla fine del ‘600) Festa della Salacca (quartiere Oltrarno – primo giorno di Quaresima) Giugno sangiovannese e Festival di teatro comico di strada Europlà (fine giugno). Nel periodo estivo la città ospita importanti appuntamenti culturali fino a notte inoltrata. Rificolona (ha un’origine legata alla miracolosa immagine di Maria S.S. delle Grazie) Perdono (festa istituita nella prima metà del ‘600 quando gli abitanti delle vicine campagne si recavano in pellegrinaggio all’oratorio di Maria S.S. delle Grazie) Festività natalizie. Per una giornata all’insegna del relax, nel periodo estivo, si consiglia la piscina sulle rive dell’Arno che offre anche il servizio bar/ristorante/pizzeria e, quando si fa sera, diventa discopub. Per gli amanti delle passeggiate, le splendide aree verdi dei lungarni offrono indimenticabili paesaggi delle colline di Masaccio. 5.4 Sistemazione a San Giovanni V.no In prossimità del centro cittadino ci sono alberghi economici a conduzione familiare. In periferia, sulla collina prospiciente la Città, oltrarno, nel verde, ha sede un ostello per la gioventù con prezzi competitivi. Nella parte sud, a 2 Km dal centro storico, ha sede un bellissimo agriturismo con piscina e servizio di noleggio bici, per trascorrere in tranquillità una splendida vacanza. 5.5 Dove mangiare a San Giovanni V.no Nel Centro storico e zone vicine si può gustare un pranzo completo, con piatti tipici, nei ristoranti e trattorie presenti. Nei bar cittadini si possono mangiare singoli piatti caldi e freddi o sfiziosi panini. Anche le pizzerie a taglio hanno ampia varietà di scelta. Infine le botteghe di gastronomia offrono i prodotti tipici locali (stufato alla sangiovannese, fagioli cotti al fiasco, affettati, olio, vini, pane cotto a legna, schiacciate). 17 5.6 Dettagli di viaggio: da San Giovanni V.no a Firenze Dalla stazione FS, situata in pieno Centro a San Giovanni V.no, è possibile raggiungere velocemente Firenze con i tanti treni giornalieri con frequenza 40/60 minuti 6. Parigi 6.1 Dettagli viaggio: dalla Toscana a Parigi E' possibile raggiungere Parigi in treno. Il treno notte per Parigi “Palatino” segue la tratta: RomaFirenze-Parigi con fermate a Bologna, Parma, Piacenza, Parma, Digione e Parigi. I treni arrivano alla Gare du Lyon al centro di Parigi, in un nodo ferroviario che è stazione di tre differenti linee del metrò. Pertanto è semplice raggiungere le varie zone della città da questo punto. 6.2 Spostarsi a Parigi La prima cosa da fare una volta giunti a Parigi è reperire una cartina tascabile dei trasporti pubblici della città così da rendervi conto di quanto sia capillare la rete di trasporti urbana ed extraurbana parigina. Se volete, potete partire già premuniti di mappa metropolitana di Parigi. Tale piantina del metrò di Parigi mostra i percorsi e le stazioni di metro, bus, treni e RER. La capitale francese oltre ad offrire tante soluzioni per lo spostamento attraverso mezzi pubblici, fornisce anche dei servizi efficienti e rapidi. La metropolitana di Parigi è la chiave per raggiungere tutti i punti della città. Il metrò di Parigi offre ben 14 linee e 292 stazioni ed è aperta della 05:30 alle 00:30 circa. Attenzione! Alcune linee adottano orari differenti. Anche il trasporto su gomma un vero e proprio passepartout per visitare Parigi in tutta tranquillità e ammirando le bellezze culturali della città. Il servizio diurno degli autobus termina alle 20:30, ma sino a mezzanotte e mezza è possibile usare tale mezzo di trasporto grazie al servizio notturno. Dopo anni, Parigi ha riattivato il trasporto su rotaia con il tram, attivo tutti i giorni dalle 05:00 a 00:30 Carte di viaggio a Parigi Grazie alle citycard, come la carta Paris Visite, è possibile visitare Parigi senza preoccuparsi di acquistare ogni volta i biglietti per i mezzi di trasporto pubblico ed il risparmio è garantito. La carta Paris Visite è valida per il periodo e le zone richieste su: bus, metropolitana, RER, tram, Funiculaire de Montmartre, Noctabus (autobus in servizio notturno). La Paris Visite può essere acquistata nelle maggiori stazioni metropolitane e ferroviarie di Parigi o su internet al sito: Citycardsitalia o Stiktravel che forniscono anche informazioni relative alle varie versioni (es. Zone 1-3 valide solo per il centro e la prima periferia o Zone 1-6 valide sino agli aeroporti e al parco divertimenti Disneyland Paris). Visitare Parigi risulterà senz’altro più facile con la carta Paris Visite risparmiando tempo per il divertimento! 18 6.3 Cosa vedere a Parigi Non si può visitare Parigi e saltare la bellissima cattedrale di Notre-Dame, la cui costruzione comincia nel 1163. La Cattedrale di Notre Dame è un esempio d’architettura gotica. La facciata della cattedrale parigina è composta da un rosone di 9,6 metri di diametro, contornato da tre immagini illustranti la storia della Bibbia e due torri quadrangolari. Sull’Ile de la Citè, a pochi metri da Notre Dame, si trova il Palazzo di Giustizia in cui è rinchiusa la Sainte- Chapelle, meraviglia di pietra e vetro. La Sainte-Chapelle è stata edificata per contenere le reliquie della corona di Cristo. La visita parigina può continuare alla Conciergerie, prigione di stato in cui furono rinchiusi: la regina Marie Antoinette, Robespierre, Charlotte Corday. Alla Conciergerie si può vedere la torre dell’Orologio, il primo orologio pubblico di Parigi. Visitare Parigi significa visitare il Louvre. Inizialmente una fortezza, poi dimora reale e il Louvre diviene durante la Rivoluzione uno dei musei più grandi e belli al mondo. Da vedere a Pargi anche gli Champs- Elysées, la grande avenue di 71 metri di larghezza. Centro di divertimenti, affari, turismo e commercio di lusso si estende sino all’arc de Tromphe sotto il quale sono passate le ceneri di Napoleone. La visita di Parigi non è conclusa finchè non si visita la Tour Eiffel, costruita per l’Esposizione Universale del 1889 che ricordava il centenario della Rivoluzione. L’ascensione può essere fatta salendo le scale o prendendo gli ascensori. Tantissimi e bellissimi i giardini di Parigi come le Jardin des Tuileries. Da visitare assolutamente il Grande Arche de la Défense l’emblema della Parigi futuristica, uno spettacolare edificio moderno situato nella distretto finanziario della capitale e la Torre di Montparnasse è il più alto grattacielo di tutta la Francia. Realizzata tra la fine del 1969 ed il 1972, la Tour Maine-Montparnesse è alta 210 metri ed offre un'incredibile vista panoramica su Parigi. Non può mancare una visita al Quartiere Latino, sorto tra la Senna ed i Jardin du Luxembourg, che è da sempre famoso come quartiere degli studenti. Hanno qui sede importanti famose scuole, ancora, qui nacquero la Sorbona (1253), sede dell’Università di Parigi famosa nel XVI secolo ed il Collegio di Francia (1530), uno dei principali istituti di studio e ricerca. La sua origine studentesca si percepisce anche nei nomi delle strade. In ogni angolo di Parigi possiamo rimanere incantati dalle sue bellezze. 6.4 Shopping a Parigi Fare shopping a Parigi è un piacere unico, dal provare i vestiti dietro le tendine di velluto di un negozio alla moda al fare una degustazione di formaggi Lanvin in un mercato all'aperto. Immergersi nelle vie di Boulevard St Michel, Les Halles e gli ChampsElysées significa trovare uno dietro l'altro negozi di tutti i tipi, ma anche venire investiti da una folla quotidiana di appassionati 'shoppers'. Parigi ospita, comunque, un incredibile numero di aree specializzate nello shopping, come Avenue Montaigne, rue du Faubourg St-Honoré, l'intero quartiere di St-Germain, dove trovare principali catene d'abbigliamento ed accessori e piccoli negozietti ricchi di piacevoli tesori. 19 6.5 Parigi di notte Parigi è veramente magnifica di notte e merita realmente il soprannome di “Ville Lumière“. E’ da non perdere la visita per le strade silenziose e affascinanti della città, inseguendo le leggende della “Belle Epoque” e la vita notturna parigina, attraverso il silenzio e le luci dei monumenti e dei posti storici che fanno immergere in un’atmosfera indimenticabile ed unica che solo una città come Parigi può evocare. Interessante, oltre che romantico, è il giro di sera sui Bateaux mouche, i famosi battelli turistici che attraversano la Senna, per vedere i monumenti che magari si sono già visti durante la giornata illuminati. Dalla Senna si vede: Place de la Concorde, Musee d’Orsay, Louvre, Ile de la Citè, Notre Dame, la Tour Eiffel, oltre ai bellissimi ponti sul fiume. Parigi di notte diventa intrigante, questo spiega perchè è una delle mete preferite dagli innamorati, che possono scegliere di passeggiare tranquilli lungo la Senna, fermarsi ad ammirare la Tour Eiffel illuminata, entrare in un locale dove si ascolta musica jazz o si balla con musica lenta. Semplicemente magica e stupenda. Una città unica dove si susseguono locali alla moda, discoteche, musica dal vivo. 6.6 Sistemazione a Parigi Parigi, capitale della Francia, ospita ogni anno un elevato numero di turisti da tutto il mondo. Città degli innamorati, ma anche della moda e della cucina francese offre diversi motivi di interessi ai suoi visitatori. Alloggiare nella città francese non è quindi affatto complicato essendo una metropoli di caratura internazionale. Si possono scegliere le soluzioni più diverse, hotel sparsi per la città di ogni categoria, Bed & Breakfast ed ostelli per chi intende risparmiare (si consiglia di effettuare ricerca su internet e prenotare prima della partenza o rivolgersi agli uffici turistici diffusi nella Città). Per la scelta degli ostelli si consiglia di prendere in considerazione quelli ufficiali riconosciuti dall’AIG (Associazione Italiana Alberghi per la Gioventù). Da consultare e prenotare sul sito di hihostels. 6.7 Cosa e dove mangiare a Parigi Anche se la gastronomia francese è famosa in tutto il mondo per la capacità di elaborare fantasiose (a volte strane) combinazioni al ristorante, i francesi alla propria tavola amano molto mangiare con semplicità. Hanno 5 cose a cui non rinuncerebbero mai: la baguette (il panino), i formaggi, i salumi, il vino e le salse. carne e di pesce. Parigi ha una grande varietà di luoghi dove mangiare. Le due grandi istituzioni della gastronomia sono i bistrot e le brasserie. Il bistrot richiama alla mente atmosfere di artisti e poeti; cucina semplice di grande tradizione popolare, una buona carta dei vini, servizio informale e simpatico, conto accettabile, sono gli elementi che hanno decretato il successo di questo posto tanto amato dai parigini. Altrettanto amate sono le brasserie; nate come luoghi di produzione e consumo della birra, le brasserie sono diventate luogo dove si cucinano i piatti tipici della tradizione parigina. La semplicità è stata sostituita da arredamenti di classe, sperimentati dai designer, fino a far diventare luoghi di grande eleganza. Anche se le brasserie si trovano in tutta Parigi, le più famose si trovano a Montparnasse. Se volete gustare la grande varietà dei vini francesi, il luogo ideale sono i Bar à vin o i Bar à champagne. Qui potrete trovare le piccole e grandi etichette del vino francese, di solito accompagnate da assaggi di formaggi e salumi francesi. Se avete voglia di un caffè, entrate in un Bar ma sappiate che 20 potreste restare tanto affascinati da non volerne uscire più. Per i parigini il bar non è solo un posto dove fermarsi a bere qualcosa: molti hanno una programmazione culturale di tutto rispetto. Serate letterarie, spettacoli a tema, ma anche giochi di società, giochi di carte e tornei di biliardo. Per chi ama bere, mangiare e soprattutto ballare, ci sono le Guinguettes, i caffé-ristoranti con grandi terrazze che danno sul fiume Marna, appena fuori Parigi. Per chi ama sperimentare, Parigi è un vero spasso: tutti i grandi nomi che hanno reso famosa l'alta gastronomia francese nel mondo hanno un ristorante a Parigi. Per finire, se proprio non ce la fate più con la cucina francese, la pizza italiana è rintracciabile facilmente. 7. Londra 7.1 Dettagli di viaggio: da Parigi a Londra L'Eurostar che attraversa il tunnel sotto la Manica collega in poco più di 2 ore Parigi a Londra (l'arrivo è nella stazione centrale di St. Pancras International). Per informazioni www.tgv-europe.it Eurostar è un servizio ferroviario rapido ed economico. Per ottenere le tariffe migliori, si consiglia di prenotare per tempo. Spesso sono disponibili offerte speciali che comprendono anche l'alloggio. L'Associazione delle Compagnie ferroviarie britanniche (ATOC), permette di prenotare dall'Italia, attraverso il sito Internet BritRail, una vasta gamma di biglietti e pass ferroviari a prezzi vantaggiosi. Si va dai Consecutive Passes e i Flexi Passes (validità minimo due giorni), sfruttabili per destinazioni in Inghilterra, Galles, Scozia e Irlanda, ai vari biglietti point-to-point. Sono inoltre disponibili sconti per anziani, giovani, gruppi e visitatori in bassa stagione. Non mancano suggerimenti per gli itinerari e i percorsi ferroviari più suggestivi e panoramici. Maggiori informazioni sul sito ufficiale (con versione in italiano): www.britrail.com. 7.2 Spostarsi a Londra Transport for London realizza mappe e guide gratuite, reperibili in tutte le stazioni della metropolitana, per semplificare il viaggio di tutti i passeggeri. I centri di informazioni turistiche di Londra vendono i biglietti e offrono mappe gratuite. Questi centri sono situati presso le principali stazioni di Londra e presso il Britain and London Visitor Centre. La Grande Londra è servita da 12 linee della metropolitana, oltre che dal Docklands Light Railway (DLR) e da una rete di treni locali ad esso collegato. Le corse iniziano solitamente alle 5:00 e terminano a mezzanotte, dal lunedì al sabato. La domenica l'orario è ridotto. Gli orari esatti variano in base alla stazione e alla linea, pertanto si consiglia di controllare il sito web di Transport for London. Suggerimenti per chi viaggia in metropolitana Se possibile, evitare di viaggiare durante le ore di punta Controllare la destinazione sulla parte anteriore del treno Sulle scale mobili, rimanere sulla destra Zone e tariffe delle corse La mappa dei trasporti di Londra è suddivisa in sei zone concentriche, con le Zone 1 e 2 che rappresentano il centro della città e la Zona 6 che copre l'estrema periferia della capitale. Per usufruire delle tariffe più convenienti ed evitare le code, la soluzione migliore è la Oyster card e/o una 21 Travelcard. I passeggeri privi di un biglietto valido rischiano il pagamento di una multa da pagare immediatamente. I prezzi della Oyster card sono sempre inferiori ai tradizionali biglietti cartacei della metropolitana. Autobus notturni Gli autobus notturni sono in servizio a partire dalla chiusura della metropolitana fino all'inizio dei servizi giornalieri degli autobus. Molte linee sono in funzione 24 ore su 24. Se non siete pratici delle linee degli autobus, dirigetevi a Trafalgar Square (il centro degli autobus notturni) oppure controllate uno dei pannelli informativi presenti nelle fermate. A parte il venerdì e il sabato, i servizi notturni non sono molto frequenti. Gli autobus notturni effettuano le fermate solo su richiesta: occorre indicare chiaramente la fermata all'autista quando si sale o si scende dall'autobus. Acquista il biglietto prima di salire a bordo/biglietterie automatiche Per la maggior parte delle linee del centro di Londra è necessario acquistare il biglietto prima di salire a bordo. Presso le biglietterie automatiche, ubicate nei pressi delle principali fermate degli autobus su queste linee, è possibile acquistare biglietti di corsa semplice e abbonamenti giornalieri per gli autobus. Non danno resto, pertanto occorre inserire l'importo esatto. Molte edicole vendono biglietti per gli autobus Bus Saver (carnet da sei biglietti) ed abbonamenti. Offrono inoltre la possibilità di ricaricare la Oyster card. Visite guidate in autobus Le visite guidate in autobus sono una straordinaria occasione per ammirare il pieno splendore architettonico delle strade e dei monumenti londinesi più famosi, e conoscere il contesto storico e gli avvenimenti interessanti. Il commento è disponibile in varie lingue. Black Cab Una visita a Londra deve prevedere un giro con i famosi taxi neri. Potete scegliere il classico black cab decorato con una miriade di favolosi colori. Per salire sui black cab è possibile chiamarli per strada, oppure nelle apposite stazioni situate in punti ben visibili, tra cui molte delle stazioni delle linee ferroviarie principali, della metropolitana e degli autobus. È possibile anche prenotarli telefonicamente. Se il simbolo giallo davanti è acceso, il taxi è libero. I black cab sono obbligati per legge ad accettare qualsiasi corsa inferiore a sei miglia. Battelli sul Tamigi Può sembrare strano, ma solo negli ultimi anni la gita sul Tamigi ha avuto uno sviluppo di massa. Muoversi sull’acqua rappresenta un’alternativa valida e salutare all’asfissiante traffico londinese. I possessori di Travelcard usufruiscono di uno sconto del 33% sul costo del biglietto. Gli operatori che operano sul Tamigi sono diversi, ognuno con una caratteristica che li distingue dagli altri. Si va dalle normali corse, per pendolari che lavorano in città, fino a romantiche crociere notturne con cena e musica. Londra in Bici Se avete una carta di credito e riuscite a respirare in anche mezzo allo smog, allora potreste pensare di noleggiare una bici. Se decidete di farlo, procuratevi un casco ed una mascherina anti-smog. La carta di credito vi serve per coprire la cospicua cauzione che richiedono molte società di noleggio. 22 La società più conosciuta per noleggiare le bici è la London Bicycle Tour Company, che si trova nei pressi di Blackfriars. 7.3 Cosa vedere a Londra Trafalgar Square e la National Gallery a Londra. In origine la zona di Trafalgar Square ospitava le King’s Mews, ovvero le stalle reali, mentre oggi è il punto d’arrivo di molti itinerari turistici e il fulcro della West End, cuore della vita amministrativa e politica di Londra. La National Gallery è il Museo più importante di Londra e uno dei più famosi del mondo. Basta sapere che ospita opere che rappresentano le principali tradizioni della pittura dell’Europa occidentale, dagli artisti dell’Italia del tardo medioevo e del Rinascimento agli Impressionisti francesi a cui si aggiungono mostre di contemporanei sempre di valore eccezionale. La zona dell’East End è nota da più di un secolo per essere stata il palcoscenico del primo serial killer della storia del crimine: Jack lo Squartatore. Ci sono diversi percorsi organizzati che durano circa 2 ore secondo le condizioni del tempo, accompagnati da guide esperte che vi porteranno nei luoghi in cui sono avvenuti gli omicidi e vi spiegheranno la storia del serial killer. Il Big Ben e l’House of Parliament sono sicuramente i simboli più conosciuti di Londra. La gigantesca struttura dell’House of Parliament, con le sue 1200 stanze e i 3 km di corridoi, nasconde un grande quanto labirintico sotterraneo. Il Big Ben, invece, è l’orologio per eccellenza, il più preciso del mondo: in realtà “Big Ben” non è il nome dell’orologio, ma della campana sopra la torre. Il consiglio è di ammirarlo la sera, quando è splendidamente illuminato e quasi affacciato sul Tamigi. Famoso e caratteristico quartiere residenziale di Londra, inconfondibile per le sue casette colorate dalle tinte pastello, Notting Hill oltre ad essere lo scenario di un particolarissimo mercatino e di un eccentrico carnevale, è stato anche il protagonista di un famoso film. Se possibile è meglio visitare Notting Hill l’ultimo fine settimana di agosto quando si svolge il carnevale caraibico. 7 giorni di balli, musica e travestimenti che attirano migliaia di persone da tutto il mondo. Anche se la serietà dei londinesi non lo lascerebbe pensare, il carnevale di Notting Hill è secondo per importanza e bellezza solo a quello di Rio de Janeiro in Brasile. 7.4 Shopping a Londra Londra è il quartier generale dei marchi più famosi e trendy del mondo. Grandi affari, vestiti eccentrici e super colorati, abiti eleganti e raffinati: la city è la capitale delle contraddizioni e della varietà dello shopping. Andate ad Oxford Street se cercate le grandi catene di negozi ed un’infinità di bar, ristoranti e caffè dove prendere una pausa. A Regent Street ci sono due tappe obbligate: Liberty e Hamleys, il più grande negozio di giocattoli al mondo. Proprio dietro Liberty c’è Carnaby Street, per gli amanti dello shopping di tendenza alla moda o un po’ alternativo. Da non perdere i Grandi Magazzini Harrods, soprattutto in tempo di saldi, mentre 23 Notting Hill è il mercatino ideale per passare il sabato, quando si tiene il famoso mercato di Portobello. 7.5 Londra di notte Londra ha una discreta quantità di costosi cocktail bar, ma ci sono anche molti pub e bar per tutte le tasche. Si tratta solo di sapere quando (da non perdere gli happy hour!) e dove andare... The Chandos è un pub tradizionale ubicato in una comoda posizione al centro del quartiere dei teatri; serve una vasta scelta di birre a prezzi sorprendentemente bassi. Soho è senza ombra di dubbio una delle zone migliori della città dove andare a bere un drink grazie ai tantissimi club, bar e pub. Ma forse non è proprio uno dei posti migliori se si è alla ricerca di un bicchiere di birra a buon prezzo. Se non volete perdervi l'atmosfera festaiola, il Montague Pyke è il posto che fa per voi. Questo enorme bar, che fa parte della catena Wetherspoons dall'ottimo rapporto qualità-prezzo, è un luogo eccezionale dove trovare offerte speciali su vino, birra e cocktail. I locali londinesi frequentati dagli studenti sono spesso un ottimo posto dove trovare drink a prezzi abbordabili. Alcuni esempi? Provate il bar della London School of Economics (LSE) o della Goldsmiths student union di New Cross, tanto per cominciare. Molti dei bar e club londinesi organizzano gli happy hour, un modo straordinario per visitare locali alla moda che normalmente resterebbero esclusi dalle vostre possibilità. Dato che queste promozioni sono generalmente destinate a una clientela che intende divertirsi subito dopo il lavoro, potete approfittarne nei giorni feriali dalle 17:00 alle 19:00. 7.6 Sistemazione a Londra Trovare una sistemazione economica a Londra non è difficile. Potete scegliere tra una vasta gamma di ostelli e quindi optare per il prezzo, i servizi, la posizione e i livelli di comfort più adatti alle vostre esigenze. Gli ostelli sono più economici degli hotel, specialmente se non interessa una camera privata. La prenotazione on-line in anticipo di ostelli, su un sito web come HostelWorld, può far risparmiare. Suggerimento: in molti ostelli le lenzuola vengono noleggiate ad un costo aggiuntivo, quindi è più conveniente portarsi le proprie. Durante le vacanze estive, molte università e college accolgono anche visitatori e offrono una sistemazione molto pratica e conveniente. Qualche esempio? Il St Christopher's Village garantisce un'atmosfera divertente e vivace. L'affollato bar di questo grande ostello moderno e pulito nella frenetica Southwark è aperto al pubblico. C'è persino una sauna sul tetto ed una vasca calda. La London School of Economics (LSE) dispone di vari collegi universitari che si possono affittare come bed and breakfast durante le vacanze scolastiche. Si trovano tutti in ottime posizioni dalle quali è possibile raggiungere facilmente sia il centro di Londra che molte delle attrazioni della capitale. Infine molti hotel di lusso offrono tariffe inferiori ai visitatori infrasettimanali. 7.7 Cosa e dove mangiare a Londra Londra non gode della reputazione gastronomica che hanno Italia, Francia e altri paesi del Mediterraneo. I piatti della cucina tradizionale sono pochi, ma il vantaggio di una città come Londra è che se non vi piacciono Pudding e altre pastocchie varie, uscite e siete al centro della gastronomia del 24 mondo: ristoranti indiani, egiziani, italiani, spagnoli, giamaicani e molti altri. Tutti gestiti direttamente da immigrati trasferiti a Londra. Esistono anche ottimi ristoranti, alcuni sono tra i migliori del mondo. Ma non siamo sicuri che tutti possano permetterseli. Quindi il primo obiettivo è salvaguardare il vostro stomaco e il vostro portafogli, provando alcuni piatti della tradizione inglese: alcuni non sono per niente male. La colazione Per chi ha uno stomaco adatto, la colazione inglese può essere la parte più divertente (e calorica) della scoperta gastronomica di Londra. Svegliatevi al mattino e iniziate la vostra giornata con uova, pancetta, pomodori, pane tostato, salsiccia e una bella tazza di porridge (zuppa di avena) o cornflakes. Il tutto innaffiato con del buonissimo Tè. Il pranzo e la cena Tutti i pub inglesi si sono attrezzati non solo per servire birre (veramente buone) ma anche pranzi a base non solo di hamburger, ma anche di piatti tipici della tradizione inglese. Quali? Soprattutto carne: il roast-beef, le salsicce di maiale, i prosciutti dello Yorkshire, i fagiani e il più famoso fish and chips. Questi piatti sono di solito accompagnati da purè con salsa di mostarda, cipolle (tante cipolle) e l'immancabile pudding, una definizione che gli inglesi usano per qualsiasi cosa sia fatta con farina, latte, zucchero, a cui si aggiungono elementi a piacere. Il rito del Tè Non andate a Londra in cerca di un caffè napoletano; anche se ci sono molte caffetterie, sono qualcosa di molto diverso da quelle italiane. Non potete perdervi il rito del Tè, di cui gli inglesi sono maestri. Non rinunciano facilmente al loro Tea Time, l'abitudine di prendere una tazza di tè e chiacchierare nelle ore pomeridiane. Non è solo un modo per prendere il tè: si sta insieme, si apprezza il servizio di porcellana cinese in cui è servito, si chiacchiera del tempo, si ascolta musica dal vivo. 8. Parco Disneyland Paris 8.1 Dettagli di viaggio: da Londra al Parco Disneyland Paris Lo stesso Eurostar che avete preso per raggiungere Londra vi riporterà a Parigi. E’ importante ricordarsi che per ottenere le tariffe migliori, si consiglia di prenotare per tempo (nel nostro caso Parigi - Londra A/R sul sito www.tgv-europe.it o presso le biglietterie internazionali delle stazioni italiane quando prenotate l’InterRail) 8.2 Come raggiungere il Parco Da ogni punto della Città si può raggiungere il Parco in modo semplice e veloce. I possessori di carta Paris Visite hanno diritto al 20% di sconto sul biglietto d’ingresso 1giorno/2 parchi. La Paris Visiste da accesso alla Metropolitana RER, agli autobus, ed ai treni SNC nell’area di Parigi, permettendo di viaggiare senza limiti nelle zone da 1 a 6 (vedi spostarsi a Parigi). Il biglietto può essere valido 1,2,3 o 5 giorni consecutivi. Con la metro, linea RER A direzione Marne-la-Vallèe Chessy, in soli 35 minuti si arriva al capolinea dove ci aspetta la magia dei Parchi Disneyland. I treni partono ogni 10 minuti (dalle 5.38 alle 00.30). 25 8.3 Disneyland Paris I biglietti per i Parchi si possono acquistare on-line (anche con validità un anno per arrivi flessibili – Biglietti Passe-partout), nella maggior parte degli Hotel di Parigi, all’Ufficio del Turismo, nelle principali stazioni ferroviarie. Disneyland Park è aperto ogni giorno dalle ore 10.00 alle 20.00 Walt Disney Studios è aperto dalle ore 10.00 alle 19.00 I parchi offrono offerte speciali e pacchetti (2 notti/3 giorni; 1 notte/2 giorni comprensivi di biglietto, pernottamento, prima colazione e/o mezza pensione), ma anche le promozioni più economiche sono, comunque, abbastanza costose. Un consiglio? Visita al Parco/Parchi per un giorno e rientro in Città per il pernottamento, considerato il fatto che già il biglietto d’ingresso è superiore alle 50 euro (per il pernottamento può essere utilizzata la stessa sistemazione usata per il soggiorno in Città, magari prenotata prima della partenza). Il Disneyland di Parigi è il più visitato parco di attrazioni di Europa. Eurodisney offre molteplici possibilità di svago, suddivise nelle tre aree tematiche del parco: il Walt Disney Studios Park, il Disneyland Park, il Golf Disneyland. La prima area tematica offre una panoramica ravvicinata all'affascinante mondo del cinema, soprattutto quello di animazione: tecniche, trucchi ed effetti speciali. Per poi concedere anche l'occasione unica di entrare a far parte di qualche scenografia e ripresa. La terza area tematica, invece, è un meraviglioso campo da Golf da 27 buche, che farà la gioia degli amanti di questo sport. Ma l'ambiente classico è il Disneyland Park, a sua volta suddiviso in diverse porzioni tematiche: si passa dalle città americane d'inizio secolo scorso, ai boschi di Pocahontas o alle avventure di Indiana Jones, fino al Selvaggio Farwest. Non potevano mancare, ovviamente, le rappresentazioni di tutte le fiabe classiche che hanno segnato l'infanzia di figli e genitori: Pinocchio, Peter Pan o La bella Addormentata nel bosco. 9. Roma 9.1 Dettagli di viaggio: da Parigi a Roma Il rientro in Italia con il treno notturno Parigi - Roma (compreso nel biglietto InterRail). 9.2 Spostarsi a Roma Il servizio pubblico di bus e tram a Roma ha una rete capillare piuttosto efficiente, tuttavia il modo più veloce per muoversi risulta la metropolitana che circonda il centro storico. Il centro storico vero e proprio poi lo si può tranquillamente girare a piedi (solo 2 km e mezzo separano il Colosseo da Piazza di Spagna) ed i monumenti più conosciuti si trovano nella stessa area. La metropolitana a Roma ha solo due linee: la linea A (rossa) e la linea B (blu) che hanno come punto di incontro la Stazione Termini. Le corse si susseguono circa ogni 7-10 minuti dalle 5:30 del mattino fino alle 11:30 di sera (fino a mezzanotte e trenta il sabato). Oltre alle due linee metropolitane principali, Roma è collegata internamente da alcune linee ferroviarie, in collegamento diretto con le metro: 1) la Ferrovia Metropolitana: attraverso varie linee consente di raggiungere i Centri dell’Interland. 2) la Ferrovia Regionale Roma-Viterbo. 4) la Ferrovia regionale Roma-Lido, con fermate a Piramide, Basilica San Paolo, Ostia Antica (Rovine Romane), Lido nord, Lido Centro (Mare), Stella polare (Mare), Castel fusano (Mare) e Cristoforo Colombo (Mare). La Roma Lido consente di raggiungere, in poco più di 20 minuti dal 26 centro, Ostia, il mare di Roma, dove è possibile trascorrere una giornata all’insegna del sole, del divertimento e dell’allegria. Per informazioni su orari ed percorsi delle linee conviene visitare il sito www.atac.roma.it. Bus e tram operano anch’essi dalle 5:30 del mattino fino alla mezzanotte. Dalla mezzanotte e trenta fino alle 5:30 del mattino invece operano oltre 20 linee di bus notturni, i cui terminal principali sono Termini (Piazza del Cinquecento) e Piazza Venezia. Le fermate dei bus notturni sono contrassegnate dal simbolo del gufo. I biglietti per bus, tram e metropolitana sono in vendita in qualsiasi tabaccheria e rivendita di giornali, tuttavia si consiglia di recarsi alle biglietterie delle stazioni per prendere visione anche degli speciali biglietti turistici. Per una serata da non dimenticare, anche se non alla portata di tutte le tasche: Tramrestaurant Da storici mezzi di trasporto a veri ristoranti mobili. Atac ha realizzato il restauro di alcuni tram d´epoca trasformandoli in eleganti Tram Ristorante. Questi tram - in versione da 28 e 38 posti sono stati modificati all´interno per offrire un servizio di ristorazione di prim’ ordine. Tramjazz Concerto e cena sul tram. Tutti i venerdì partenza da piazza di Porta Maggiore h. 21.00 Per prenotazioni visitare il sito internet: www.tramjazz.com - [email protected] A Roma è presente anche la Citycard che consente di avere numerosi vantaggi per le più belle attrazioni turistiche della città, ma anche ristoranti, negozi, noleggi scooter e bici. Una card ed una guida per vivere la città proprio come un romano. La PerDue CityCard è valida per due persone e basta esibirla al momento di pagare per avere subito i vantaggi previsti dalla guida. La card dura un mese dalla data di acquisto e si può usare senza limiti tutte le volte che si vuole. 9.3 Casa vedere a Roma Il Centro di Roma ospita molti monumenti storici: il Colosseo, la fontana di Trevi, il Campidoglio, la Cappella Sistina, la Basilicata di San Pietro, il Pantheon e i Musei Vaticani. Il Colosseo è uno dei monumenti più celebri della città, forse simbolo della città stessa. Fu gravemente danneggiato da terremoti, incendi e fulmini, e, soprattutto, manomesso dall’uomo, diventando per secoli una vera e propria cava di travertino con cui costruire altri monumenti. La fontana di Trevi è una costruzione di stile barocco, attribuita a Nicolò Salvi, con nicchie contenenti statue allegoriche e un complesso centrale in cui, fra tritoni e cavalli marini, campeggia la statua dell’oceano. È di tradizione il lancio della monetina, lanciando di spalle una moneta dentro la fontana ci si propizia un futuro ritorno nella città. Il Campidoglio fu il centro religioso e la necropoli della città antica, costituito dalla piazza del Campidoglio, che ospita i tre palazzi (Senatorio, dei Conservatori e Palazzo Nuovo) ed il piedistallo che ospita la statua equestre di Marco Aurelio. La Cappella Sistina si trova all'interno del percorso dei Musei Vaticani. È conosciuta in tutto il mondo sia per essere il luogo nel quale si tengono il conclave e altre cerimonie ufficiali del Papa, sia per i 27 meravigliosi affreschi di Michelangelo. La Basilica di San Pietro è il centro della Città del Vaticano, posta al centro della monumentale Piazza San Pietro. Il Pantheon è un edificio della Roma antica ed un tempio romano eretto da Agrippa nel 27 d.C. dedicato alle divinità dell'Olimpo. Fu fatto ricostruire dall'imperatore Adriano tra il 118 e il 128 d.C., dopo che gli incendi del 80 e del 110 d.C. avevano danneggiato la costruzione precedente di età augustea. I Musei vaticani sono una delle raccolte d'arte tra le più grandi del mondo, dal momento che espongono l'enorme collezione di opere d'arte accumulata nei secoli dai Papi. Sono molto importanti anche le piazze di Roma, punto di incontro dei turisti: Piazza Navona, Piazza di Spagna, Piazza del Campidoglio, Piazza Del Quirinale e Piazza della Repubblica. 9.4 Roma di notte A Roma di notte la possibilità di divertirsi e conoscere nuove persone non manca. L'enorme afflusso di turisti e studenti stranieri, da sempre, favorisce un'attività notturna per pub, discobar e discoteche davvero intensa. Le serate iniziano già dal tardo pomeriggio con l'usanza tutta milanese, ma ormai fatta propria anche dai romani, dell'aperitivo, un modo per rilassarsi e riprendersi dalla giornata lavorativa, anche per chi non ha voglia di fare tardi in locali prettamente notturni. Poi la serata si sviluppa in molti modi ed ognuno può scegliere il suo per godersi la Roma di notte. Oltre ai classici pub, per mangiare e bere birra, ci sono locali che propongono eventi particolari, come la messaggeria (per fare nuove conoscenze), il karaoke (per cantare in compagnia) e concerti di musica jazz e musica rock. Inoltre la capitale propone anche locali per appassionati delle due ruote, locali prettamente per bikers e pub per gli amanti dello stile irish. Se invece volete iniziare la serata con una cena, per poi continuare ballando, potreste provare uno dei tanti ristodisco che animano le notti di Roma. Passando in rassegna le possibilità che ci offre questa splendida città per divertirsi, ci si trova di fronte a una grande quantità di locali sparsi un pò in tutta l'urbe, in modo da rendere molto semplice trovare un luogo in cui dedicarsi allo spasso nella maggior parte dei quartieri romani. Se ad esempio ci troviamo a Campo dè Fiori non ci sarà difficile trovare il locale che fa per noi, tra discopub, enoteche e ristoranti avremmo di sicuro un luogo in cui passare una bella serata. Lo stesso vale per i locali nella zona intorno al Colosseo, in Piazza Navona con i suoi wine-bar e i ristoranti etnici ed in Via del Corso con i suoi locali particolari. Anche spostandoci verso la zona di San Lorenzo troviamo molti locali e pub, ma le zone più famose per il divertimento nelle ore piccole sono Testaccio, vero fulcro della movida romana, con un gran numero di discoteche e locali notturni e la zona Ostiense che, con il suo Libetta village offre diverse possibilità di divertimento durante tutta la notte. Altro quartiere principe di Roma di notte è Trastevere, un luogo ricco di significati storici in cui da sempre romani, turisti e giovani amano trascorrere le loro serate. Infine, soprattutto d'estate, se volete trovare un posto un pò fuori città potete fare una gita fuori porta ai Castelli Romani ed andare a mangiare alle mitiche Fraschette di Ariccia, luoghi in cui il divertimento la fa da padrone da anni e in cui i romani amano riversarsi nei mesi estivi. 9.5 Sistemazione a Roma Alberghi, residence, pensioni, affittacamere, B&B, case per ferie, ostelli. Non c’è che l’imbarazzo della scelta. Ed anche in termini numerici ce ne è per tutti: oltre 1000 alberghi, altrettanti 28 affittacamere , circa 2000 B&B , 281 case vacanze/appartamenti, 200 case per ferie e istituti religiosi , 20 agriturismi. A tanta varietà corrisponde naturalmente la più ampia articolazione di prezzi. Per scegliere il posto ideale dove trascorrere le notti romani basta abbinare una serie di parametri che vanno dal quartiere prescelto, alla categoria, al prezzo. E per chi è interessato ci sono optional di grande fascino: sale fitness, beauty farm, piscine, ristoranti, piani bar. Ma se siete giovani, volete risparmiare e magari fare amicizia con coetanei di altre parti del mondo, conviene guardare agli ostelli, ai campeggi, ai Bed and breakfast. Per la lista degli alberghi vai su www.060608.it Per i giovani l’offerta di ostelli è ampia, in tutte le zone di Roma, il sito www.Hostelsclub.com permette di visionarne le caratteristiche e di prenotare online. La Membership Card di HostelsClub fornisce sconti e trattamenti speciali nei bar, ristoranti, discoteche convenzionati. La lista completa dei B&B di Roma, dove si può dormire a prezzi convenienti, si può trovare sul sito www.bbitalia.it. Sul sito www.initalia.it/Roma_economici si possono trovare tutte le indicazioni circa gli hotel economici della Città. Prima di partire si consiglia di consultare i siti internet suddetti o il sito Booking.com dove è possibile trovare una vasta selezione di hotel economici con una fantastiche offerte a Roma. Per trovare un albergo economico, basta fare una ricerca per data e ordinare i risultati per 'Camera più economica'. Anche sul sito Venere.com, un portale specializzato in prenotazioni online di hotel, potete trovare una vasta offerta di alberghi economici a Roma. Grazie alle pagine web tradotte in 6 lingue, alle opzioni di ricerca personalizzate ed ai giudizi rilasciati da clienti, che hanno già soggiornato, gli utenti arrivano facilmente alla soluzione ideale. Inoltre se siete interessati a valutare anche soluzioni alternative agli alberghi economici, potete visitare le pagine di: Case vacanze Roma, B&b Roma e Camping Roma. 9.6 Dove mangiare a Roma A Roma non mancano certo i luoghi dove mangiare e la qualità della ristorazione è sempre buona. La vera caratteristica della città è la ricchezza e la varietà delle proposte culinarie: sapori tradizionali tipici del quartiere Testaccio, raffinati sapori della tradizione romano giudaica del Ghetto a cui negli anni 29 più recenti si è sommata la cultura multietnica fatta di sapori e odori nuovi. Inoltre abbondano le pizzerie ed in particolare le pizzerie a taglio, le tavole calde, spesso un po’ rustiche, ma sempre saporitissime. E’ necessario raccomandare a tutti una grande attenzione nella scelta del ristorante, in particolare quando ci si trova in zone a forte densità turistica, nella lettura del menù e dei relativi prezzi e poi... mai dimenticare di controllare il conto. 9.7 Cosa mangiare a Roma Bucatini all’amatriciana: Pasta, pomodoro, lardo e pecorino fanno dei bucatini all’amatriciana uno dei piatti ipercalorici per eccellenza, ma vale la pena fare un’eccezione alla dieta. La ricetta originaria nasce ad Amatrice, una città del Lazio dove gli spaghettoni, con lardo e pecorino, erano il piatto tipico dei pastori e dei montanari dell’Appenino centrale. Si è poi diffusa in tutta Italia. Come spesso accade per i piatti tipici della tradizione culinaria italiana, la ricetta iniziale ha subito modifiche, legate spesso ai gusti personali, che hanno portato ad un’evoluzione del sapore, senza intaccare la gustosità dei bucatini all’amatriciana. Partite dai bucatini, quindi, ma non perdetevi gli altri grandi piatti della tradizione romana, come gli spaghetti alla carbonara che, si dice, furono realizzati con le razioni di cibo degli alleati durante la Seconda Guerra Mondiale. La cucina capitolina non si basa solo sui primi: in una delle ottime trattorie della Città potrete assaggiare piatti tipici come l’abbacchio alla romana, la coda alla vaccinara, la porchetta di Ariccia, accompagnandoli con i celebri carciofi romaneschi. Se siete ancora in piedi, chiudete il vostro pranzo con un bel maritozzo al cioccolato, sperando che il colesterolo sia in vacanza in qualche altra città. 10. Venezia 10.1 Dettagli di viaggio: da Roma a Venezia Spostarsi da Roma a Venezia in treno è possibile, praticamente, a qualsiasi ora. Sul sito delle Ferrovie dello Stato o di Trenitalia si possono trovare gli orari e le tipologie di treni. I giovani che viaggiano con la formula InterRail, se residenti in Italia, hanno comunque diritto o a sconti e facilitazioni (vedi 3.12). 10.2 Spostarsi a Venezia Venezia viene denominata "Città d'acqua" nel senso che il suo tessuto urbano è non solo attraversato da vie d'acqua, ma ne è anche completamente circondato. La forma urbana del Centro Storico di Venezia è paragonabile ad un grande pesce, caratterizzata da due peculiari e unici sistemi di 30 viabilità: quello delle vie d'acqua e quello dei percorsi esclusivamente pedonali. In questo ambiente, unico al mondo, il trasporto pubblico è garantito da una rete di collegamenti acquei con vaporetti, taxi acquei, traghetti, gondole, barche e houseboat che si sviluppano, attraversando o circumnavigando Venezia, fino a raggiungere le Isole della Laguna. Il modo migliore e più economico di muoversi per i turisti che vogliono visitare Venezia rimane comunque quello che prevede l’utilizzo dei mezzi pubblici (autobus e vaporetti). Il trasporto pubblico a Venezia è realizzato mediante linee automobilistiche (autobus) e linee di navigazione (vaporetti) in un unico sistema integrato. Oltre ai normali biglietti, è possibile acquistare biglietti "a tempo" che consentono la circolazione sia con gli autobus sia con i vaporetti. Biglietti turistici a tempo I biglietti a tempo sono la soluzione più economica per chi vuole spostarsi a Venezia e nei suoi dintorni con i mezzi pubblici. Essi consentono un numero illimitato di viaggi e sono utilizzabili su tutti i mezzi di trasporto delle linee di navigazione e terrestri che effettuano corse urbane nel Comune di Venezia (bus Lido e rete urbana di Mestre). La validità del biglietto può essere di 12, 24, 36, 48 o 72 ore, a seconda della tariffa prescelta, dal momento della convalida. Si acquistano presso le biglietterie Hellovenezia ed i rivenditori autorizzati. Biglietto 3 giorni giovani Consente un numero illimitato di viaggi ed è utilizzabile su tutti i mezzi di trasporto delle linee di navigazione e terrestri che effettuano corse urbane nel Comune di Venezia (bus Lido e rete urbana di Mestre). Il biglietto ha una validità di 72 ore dal momento della convalida. Può essere acquistato da giovani, di età compresa tra i 14 ed i 29 anni, su presentazione della Rolling Venice Card in vendita presso le biglietterie Hellovenezia VENICEcard In alternativa ai biglietti a tempo è possibile acquistare on line la “VeniceCard”. La VENICEcard è una carta per accedere ai principali servizi della città di Venezia. Può avere una durata di 3 o 7 giorni. E’ prevista nelle versioni Junior (5 – 30 anni) e Senior (oltre I 30 anni). Consente l’utilizzo illimitato del trasporto pubblico, l’uso delle toilette e delle nursery pubbliche, l’ingresso gratuito in tutti i Musei Civici Veneziani, l’ingresso gratuito nelle Chiese del Circuito Chorus, nella Fondazione Querini Stampalia e nel Museo Ebraico, l’ingresso ridotto a mostre e iniziative culturali, sconti nei parcheggi, mappa della città. Rolling VENICEcard Rolling VENICEcard è la carta sconti dedicata ai giovani d'età compresa tra i 15 e i 29 anni. Acquistando Rolling VENICEcard, si possono beneficiare di numerosi sconti e agevolazioni presso le oltre 200 attività commerciali convenzionate e nelle principali sedi culturali cittadine. Si può acquistare a prezzo scontato il biglietto 72 ore GIOVANI per usufruire illimitatamente del trasporto pubblico su tutte le linee urbane (automobilistico e navigazione). Rolling VENICEcard può essere acquistata all'arrivo a Venezia presso le biglietterie, le agenzie Hellovenezia e gli uffici dell'Azienda di Promozione Turistica. La carta costa è valida fino al 31 dicembre dell'anno di emissione. Al momento dell'acquisto sarà necessario presentare un documento d'identità. Per avere maggiori informazioni su trasporti, biglietti e sconti si può contattare il servizio di call center Hellovenezia (+39) 041 24 24 attivo 7 giorni su 7 dalle 8.00 alle 19.30. 31 10.3 Cosa vedere a Venezia La piazza San Marco - l'unica a Venezia che porta il nome di piazza, perché tutte le altre si chiamano "campi" - è, per il suo eccezionale decoro, definita la più bella piazza del mondo. Tutta chiusa, sì da somigliare piuttosto ad un immenso salone marmoreo a cielo aperto, si allunga davanti alla Basilica di San Marco che le fa da miracoloso fondale. La cingono sugli altri lati uniformi edifici di proporzionata eleganza, ai quali le arcate dei portici terreni, e quelle delle logge superiori, imprimono un ampio e riposato ritmo. Infine l'alto campanile di San Marco, poderosa torre coronata da cuspide, anticamente faro di naviganti, prototipo di tutti i campanili lagunari, mette un'acuta nota di verticalismo nella spazialità dell'ambiente, esaltandone quasi l'armoniosa distensione orizzontale. Il campanile segna con la sottostante loggetta del Sansovino l'imbocco della piazzetta San Marco, che si collega ad angolo retto con la piazza. La domina la monumentale facciata del palazzo Ducale (1442), il cui sottile gioco di pieni e di vuoti, di chiari e di scuri, viene ripreso in toni classicamente solenni dalla sansovinesca Libreria Vecchia che le sta di fronte. La Basilica di San Marco, cattedrale della città e sede del Patriarcato dal 1807 è testimonianza viva di fede. I mosaici medievali soprattutto, con le narrazioni dell'Antico e del Nuovo Testamento, sono non solo una meditazione biblica, ma - al modo delle icone orientali - segno della presenza del Divino nel mondo. L'attuale Basilica è la terza, dopo quella del IX sec. voluta da Giustiniano Partecipazio all'arrivo a Venezia del corpo di S.Marco nell'828, e quella del X sec. ricostruita da Pietro Orseolo I dopo un incendio del 976.Fu completamente rifatta molto più grande, utilizzando antiche fondazioni e antiche murature, nella seconda metà dell'XI sec., a partire dal dogado di Domenico Contarini (1043-1070). Fu consacrata nel 1094 Una tessitura di mosaici sfolgoranti, opera di maestranze di Bisanzio e di Venezia, ricopre le pareti e le volte delle navate, marmi orientali e greci sono profusi ovunque. Il Presbiterio e' chiuso da una iconostasi sormontata da statue dei Dalle Masegne, del 1394. Sopra l'altare con le spoglie del Santo, uno splendido ciborio del XIII secolo sostenuto da quattro colonne con capitelli del XII. La facciata a più ordini e arcate con decorazione musiva del '200, '300 e secoli successivi mostra oggi le copie dei celebri quattro cavalli. Coronano la basilica un fastigio di guglie e di cupole dorate. Dalle gallerie, gli antichi matronei, si osservano meglio i cicli musivi delle navate minori, dei sottarchi e delle cupole e si accede alla loggia esterna. Il Palazzo Ducale, costruito nel IX secolo, si presentava inizialmente sotto forma di castello fortificato. Dopo essere stato più volte distrutto da incendi ed in seguito ricostruito, oggi si presenta a noi principalmente con la struttura del progetto realizzato tra il XIV e il XVI secolo. Nel corso della sua storia ha assunto sempre funzioni di rilievo: è stato sede del governo della Serenissima, il palazzo di giustizia e la residenza del Doge. Tutto in questo palazzo evidenzia il potere e la gloria della Serenissima, dalla imponente facciata, ai grandi dipinti storici e allegorici negli interni, ai preziosi stucchi, alle ampie sontuose sale. Ciò avrebbe anche dovuto impressionare eventuali ambasciatori dignitari in visita a Venezia e rafforzare il mito dello splendore della Repubblica. Il risultato è il più felice esempio di gotico veneziano ed uno dei massimi capolavori dell'arte rinascimentale e seicentesca. Per chi arriva a Venezia percorrendo il ponte della Libertà, il primo contatto con la città lagunare è rappresentato dal Canal Grande, che la divide in due ed è la maggiore via d'acqua di Venezia. Esso si snoda in vistose anse per quattro chilometri, disegnando una grande esse. Lungo le sponde del 32 "Canalasso", come lo chiamano i veneziani, si allineano circa 200 splendidi palazzi, costruiti su antiche palafitte dall'aristocrazia veneziana: non vi fu patrizio che non ambì edificare la propria dimora lungo quella che è divenuta la più elegante via del mondo. E' attraversato da tre ponti: il Ponte degli Scalzi, il Ponte di Rialto e quello dell'Accademia. Il Ponte di Rialto è il più importante e famoso. Il ponte di Rialto che conosciamo è piuttosto recente: venne infatti costruito nel 1588 in sostituzione di uno in legno con la parte centrale mobile a consentire il transito di imbarcazioni alberate. A dire il vero il primo ponte fu fatto su barche nel 1175, sostituito da uno fisso nel 1265; questo venne distrutto nel 1310 e ricostruito. Il più famoso ponte di Venezia, rimase fino al 1854 l'unico ad attraversare il Canal Grande. E' diviso in tre rampe da 2 due file di negozi unite al centro da altrettante arcate. Le fondamenta poggiano su tavoloni di larice e 12.000 pali di olmo. Sostituì il precedente ponte levatoio in legno. Il Ponte dei Sospiri ebbe questo soprannome nell'Ottocento, poichè si immaginava che i prigionieri che di qui transitavano andando dai tribunali alle prigioni, guardando fuori la meravigliosa veduta sulla laguna e sull'isola di S.Giorgio, sospirassero sapendo che molto probabilmente non avrebbero mai più rivisto la luce del sole. Al centro della facciata in pietra d'Istria è posto lo stemma del doge Marino Grimani, sotto il cui dogato il ponte venne costruito, sormontato da un rilievo raffigurante la "Giustizia". 10.4 Shopping a Venezia Venezia non è solo il paradiso degli appassionati di arte e cultura, ma si rivela essere un paradiso anche per gli amanti dello shopping! A Venezia lo shopping è per tutti i gusti e per tutte le tasche: infatti, gironzolando tra calli e campi della città, si possono trovare davvero negozi di tutti i tipi: dalle piccole botteghe di souvenir veneziani, passando per i laboratori artigianali, fino alle più lussuose boutiques di alta moda italiana ed estera, situate intorno alla zona di San Marco. Camminando per Venezia è impossibile non soffermarsi davanti alle vetrine di artigianato veneziano, dove abili artigiani realizzano le celebri maschere in cartapesta ed i costumi di Carnevale, oppure non perdersi dentro uno dei tanti negozi di vetro di Murano ad ammirare perle, collane e vasi dalle mille forme e dai colori vivaci… Infine, per chi non riesce proprio a resistere al fascino delle boutiques e delle grandi firme dell’alta moda italiana ed internazionale, è d’obbligo una passeggiata lungo le più note vie della moda a Venezia: Via XXII Marzo e la zona delle Mercerie nei pressi di Rialto. 10.5 Venezia di notte Venezia è una città dove ci sono più vecchi che giovani, ma non per questo non si devono trovare i locali giusti per ogni gusto. Ultimamente moltissimi locali, che fino a poco tempo fa chiudevano dopo le 20 di sera, perché dopo si andava a mangiare, hanno iniziato ad offrire musica e bevande sfiziose che hanno attirato un pubblico giovane, anche dopo cena. Alcuni locali in zona centrale offrono minidiscoteche, piano bar e musica dal vivo. Inoltre è bellissimo uscire di notte senza meta, passeggiando in tutta tranquillità. Venezia ospita anche il famoso Casinò di Ca' Vendramin Calergi, una tra le più belle case da gioco del mondo. Situata sul Canal Grande, è il primo grande palazzo del Rinascimento veneziano. Nel 1882 il piano ammezzato dell'Ala Bianca ospitò il musicista Richard Wagner che qui lavorò alla partitura del "Parsifal" fino alla sua morte. Dal 1959 Ca' Vendramin Calergi diviene sede del Casinò Municipale di Venezia. Si ricorda che l'ingresso al Casinò è vietato ai minori di 18 anni, che è previsto un biglietto d’ingresso anche per le sale dove ci sono i giochi più popolari, ma, soprattutto, che per i giovani sono consigliabili altri divertimenti, sicuramente meno costosi e più salubri. 33 10.6 Sistemazione a Venezia Ostelli Venezia Mestre, ostelli della gioventù e alberghi economici a Venezia Mestre. Gli ostelli ed alberghi economici di Venezia Mestre ( Italia ) poosono essere prenotati online con Hostels Central. In tale sito sono presentate tutte le strutture con foto ed informazioni. E’ possibile anche verificare la disponibilità. 10.7 Dove mangiare a Venezia Mangiare bene e spendere poco a Venezia… …è possibile, anzi persino facile! E’ sufficiente vitate tutti i posti con Menu turistici, presentati in varie lingue e posizionati nelle vie di maggior afflusso turistico: il rischio e’ che pur non spendendo molto (i menu sono sui 15 euro), non si mangi bene. Il motivo è che il turista passa una sola volta, quindi non importa se mangia bene, ce ne sono tanti altri in arrivo. Ovviamente ci sono anche dei posti buoni, ma dovete conoscerli. Perdetevi nelle calli, non morirete di fame e di sete, la strada principale è sempre a portata di mano. Camminando troverete sempre bei posticini, dove mangiano gli operai e gli impiegati. I luoghi frequentati dai Veneziani sono quelli in cui un buon pasto è garantito a prezzi convenienti. 10.8 Cosa mangiare a Venezia Antipasti “Sardee in saòr.” Sardine con cipolle. "Caparòssoi a scota déo". Sono delle vongole un po' più grandi fatte cuocere in padella. "Fiori de suca". Piatto di primavera, sono i fiori delle zucche o delle zucchine fritti e avvolti, ripieni di mozzarella e acciuga. Primi piatti "Bìgoi in salsa". Spaghetti con le sardine o acciughe. "Pasta e fasioi". Pasta e fagioli, la tradizione vuole che si mangi questo piatto all’inizio dell’autunno. 11. Firenze 11.1 Dettagli di viaggio: da Venezia a Firenze Spostarsi da Venezia a Firenze in treno è possibile, praticamente, a qualsiasi ora. Sul sito delle Ferrovie dello Stato o di Trenitalia si possono trovare gli orari e le tipologie di treni. I giovani che viaggiano con la formula InterRail, se residenti in Italia, hanno comunque diritto o a sconti e facilitazioni (vedi 3.12). 11.2 Spostarsi a Firenze AUTOBUS Il modo migliore per godere a pieno dell’arte e della cultura di cui è colma Firenze è utilizzare, per spostarsi, l’autobus, che permette, ai turisti che si recano in visita alla città, di muoversi tra le molteplici bellezze artistiche. Infatti, è possibile usufruire di più di 100 linee, in servizio fino a tarda notte, che collegano in maniera capillare tutti le zone della città. Per info sulle linee, orari e costo dei biglietti visitare il sito www.ataf.net. 34 TRANVIA La tranvia di Firenze, denominata anche linea T1, è una linea metrotranviaria che collega Firenze con Scandicci. Si prevede che sia la prima di un sistema di metrotranvie atte a svolgere servizio nell'area urbana fiorentina. L'inizio dei lavori di costruzione delle altre due linee è programmato per l'inizio 2011. La tranvia di Firenze è nata sulle ceneri di quella che, in modo più capillare, ha portato i tram a sferragliare per le strade cittadine fino alla fine degli anni cinquanta. Anche Firenze, in passato, possedeva una rete di tranvie urbane, chiuse all'esercizio nel 1958. Per info su linee, orari e costo dei biglietti visitare il sito www.ataf.net 11.3 Cosa vedere a Firenze La città di Firenze fu fondata da Cesare con il nome di Florentia. Firenze è infatti una città d'arte, non è una città-museo, ma una città viva e ricca di cose da scoprire, non esclusa la cucina, che si caratterizza per la sua sobrietà, la sua essenzialità, le sue tradizioni turistiche e nella quale i pezzi di qualità sono la bistecca e gli ottimi vini della regione. Firenze presenta molti monumenti storici fra cui chiese, palazzi, musei e ponti importanti. 1. Duomo 2. Campanile di Giotto 3. Battistero 4. Cupola di Brunelleschi 5. Ponte vecchio 6. La Basilica di Santa Croce 7. Chiesa di Santa Maria Novella 8. Palazzo Pitti Il Duomo "Duomo" è una parola che deriva dal termine latino "domus", cioè "casa". Il Duomo è la casa di Dio e del suo popolo. II Duomo, però, come del resto ogni chiesa, è soprattutto una "casa di preghiera per tutti i popoli" . Campanile di Giotto Il Campanile di Giotto è alto circa 85 metri e largo circa 15 metri ed è tra le più grandi testimonianze dell'architettura gotica fiorentina del XIII Secolo. Il Campanile di Giotto di Firenze è rivestito di marmi bianchi, rossi e verdi come quelli che adornano il Duomo; il campanile fu iniziato da Giotto nel 1334. Battistero Il Battistero di San Giovanni di Firenze è stato costruito per accogliere degnamente il fonte battesimale del Duomo; internamente è caratterizzato dallo splendore dei mosaici che rivestono tutta la cupola e la volta della tribuna Il Battistero di San Giovanni di Firenze è caratterizzato dal rivestimento su lastre di marmo bianche e verdi. Cupola di Brunelleschi La cupola del Brunelleschi è la più grande cupola in muratura mai costruita e costituisce la copertura del Duomo di Firenze. Già nel 1315 fu pronta la base del 35 tamburo, vera e propria della cupola, completata fino alla base della lanterna nel 1436, con Filippo Brunelleschi e Lorenzo Ghiberti come capomastri. Ponte Vecchio Il Ponte Vecchio è la prima costruzione romana ed è uno dei simboli della città di Firenze ma anche uno dei ponti più famosi del mondo. Attraversa il fiume Arno nel suo punto più stretto, dove nell'antichità esisteva un guado. La Basilica di Santa Croce La Basilicata Santa Croce, è una delle chiese fiorentine più frequentate perché all’interno conteneva opere di inestimabile valore. È un simbolo prestigioso di Firenze, il luogo di incontro dei più grandi artisti, teologi, religiosi, letterati, umanisti e politici La basilica di Santa Croce, è una delle più grandi chiese officiate dai francescani e una delle massime realizzazioni del gotico in Italia. La Basilica di Santa Maria Novella La basilica di Santa Maria Novella costituisce un esempio concreto dello stretto rapporto tra scienza e arte. La Basilica è la prima chiesa ad essere stata costruita ed è famosa perché è considerata un vero e proprio museo di Firenze in quanto si possono ammirare al suo interno numerose opere d’arte realizzate per lo più nel rinascimento da importanti artisti. Palazzo Pitti Questo enorme Palazzo, situato sulla riva destra del fiume del Arno, è utilizzato per molti secoli come residenza (prima dai Medici, poi dai Lorena ed infine dai Savoia),ora invece si trovano diversi musei statali organizzati per settori artistici tra cui la Galleria Palatina ed il Museo degli Argenti. 11.4 Shopping a Firenze A Firenze la moda è un tipo di arte, parte dell'eredità culturale della città. Solo a Firenze puoi trovare negozi o boutiques dei più importanti stilisti fiorentini, i quali rappresentano la moda italiana nel mondo. L’interesse per la moda ti porterà fino a Ponte Vecchio che, grazie alle sue preziose gioiellerie, rappresenta il cuore dell'artigianato fiorentino. La sua arte orefice è famosa nel mondo, e continua tutt'oggi a preservare le caratteristiche originali. L'antiquariato è uno dei tesori di Firenze. La strada dell'antiquariato è Via Maggio: alcuni tra gli oggetti e le opere d'arte che puoi trovarvi sono originali del XVI secolo. Oltre ai negozi, Firenze è ricca di mercatini. Il Mercato di San Lorenzo, situato nel centro della città, è una delle destinazioni preferite dai turisti. Il Mercato Nuovo, dove puoi comprare oggetti di pelle e souvenirs, è ospitato sotto la Loggia del Porcellino, originaria del XVI secolo. Al Mercatino delle Pulci, vicino a Piazza Santa Croce, si possono fare buoni affari per piccoli oggetti di antiquariato. L'ultima domenica del mese, eccetto per Luglio, il mercato si espande nelle strade adiacenti. 11.5 Firenze di notte Firenze è una città che offre una tipologia abbastanza ampia di locali notturni, sia in centro sia nelle periferie, adatti a tutte le età e ad ogni esigenza. In estate i locali con spazio all'aperto riaprono, mentre potrete trovare un ventaglio di locali con spazio al chiuso che offrono musica commerciale o per teen agers, musica elettronica, musica house. Per i ragazzi che vogliono conoscere turisti stranieri ci sono discopub frequentati prevalentemente da americani. Ci sono locali in cui i giovani si riuniscono per ascoltare concerti, musica dal vivo con rock italiano e musica etnica o serate a tema, oppure strutture che offrono aperitivi e cocktail a buon mercato, molto affollate, soprattutto da un pubblico giovanile. Per chi non vuole passare una serata in discoteca, ci si può orientare verso discopub nel cuore della movida fiorentina. Per gli amanti per la musica dal vivo esistono anche 36 locali di "nicchia" che, insieme ad un brindisi, allestiscono piccole esposizioni d'arte e nei quali si esibiscono compositori e vengono declamate poesie. A chi ama gustarsi semplicemente una birra lo William Pub, una delle più famose birrerie fiorentine, situata in piazza Santa Croce, offre una vasta scelta di birre ognuna di diverso sapore. I ragazzi che amano far tardi la sera possono trovare dei bar o pasticcerie aperte fino a tarda notte. Una possibilità per raggiungere i locali notturni è rappresentata dal servizio offerto dalle cooperative di tassisti della città: Taxidisco, è un servizio taxi espressamente studiato per recarsi in alcuni locali del centro e della periferia. Esiste, inoltre, un trenino notturno che, in estate, collega i vari locali del Centro. 11.6 Sistemazione a Firenze Meta turistica ambita, città di incomparabile bellezza, Firenze attira ogni anno milioni di persone provenienti da ogni parte del mondo. Il settore della ricettività è sicuramente uno dei più fiorenti ed organizzati. Offre soluzioni su misura per qualunque esigenza. Dalla più modesta alla più lussuosa delle sistemazioni, se cercate un posto dove dormire a Firenze avete solo l'imbarazzo della scelta: agriturismi, affittacamere, ostelli, pensioni, bed and breakfast, appartamenti, case vacanza, hotel. Il sito www.ostellifirenze.net offre informazioni sui migliori ostelli di Firenze , ostelli della gioventù, ma anche alberghi economici , bed and breakfast e camere in affitto, insomma tutte le soluzioni più convenienti per alloggiare in questa bellissima città, così da scoprirla al meglio. Potrai anche procedere direttamente online alla prenotazione del tuo posto letto, in modo davvero semplice e rapido. Per ogni struttura presente nel sito troverai inoltre informazioni molto dettagliate, una descrizione completa della struttura, indicazioni su come raggiungerla, foto e recensioni fatte dagli stessi utenti che ci hanno alloggiato ed una mappa che ti potrà aiutare a capire meglio dove si trova l’alloggio e come raggiungere, da quella posizione, le principali attrazioni della città. Troverai naturalmente anche una lista competa dei servizi disponibili nelle varie strutture ed i relativi prezzi. 11.7 Dove mangiare a Firenze Quando viaggiamo ed arriviamo in un luogo a noi nuovo abbiamo la curiosità di assaporare le tradizioni locali. Queste ci vengono trasmesse direttamente o indirettamente dalle persone del luogo. Scoprire come la gente vive, le abitudini, le tradizioni, è sicuramente un'esperienza eccezionale. Anche gustare le specialità tipiche della zona visitata, specialmente se cucinate con cura e rispettando le antiche tradizioni, è un'esperienza molto gratificante. A Firenze è possibile assaporare la cucina tipica fiorentina e soprattutto la cucina Toscana, da molti considerata la migliore in Italia. La storia della Toscana racconta di contadini che vivevano in povertà, in condizioni di vita difficili, ma che allo stesso tempo riuscivano ad essere felici di ciò che avevano. Proprio per questi motivi la cucina Toscana risulta essere caratterizzata da sapori semplici e genuini, con ingredienti poveri, ma cucinati con grande maestria. Se ci si ferma a mangiare in una trattoria tipica a Firenze, oltre che gustare i piatti toscani, si può assaporare il buonissimo vino prodotto nelle zone Toscane, famoso in tutto il modo e da molti considerato il vino Italiano. Per pasti veloci, economici, ma gustosi il sito studenti.it offre utili consigli: 37 il centro cittadino è costellato di forni, alimentari, negozietti di tutti i tipi...non mancano paninoteche egiziane e per vegetariani che fanno panini di tutti i tipi a prezzi contenuti. Un posto eccezionale, sia a livello qualitativo che economico, ma anche estetico, dove fare la spesa o mangiare è il Mercato Centrale in San Lorenzo. E' eccezionale! Al piano di sotto ci sono macellerie, vinai, fornai, alimentari, trippai...ma il pezzo forte è il secondo piano dove troverete frutta e verdura...tutto uno strillo, un invito a prendere visione della merce, un assaggiare...ci sono diversi personaggi da fotografia...Il divertimento è assicurato!! 11.8 Cosa mangiare a Firenze L'alimento base della cucina Toscana era ed è (anche se in modo meno forte) il pane; ancora oggi lo possiamo trovare in molte forme e sapori: il filone, la ruota, i crostini, le focacce, la schiacciata all'olio, col ramerino, la pagnotta con uva passa. Il pane è infatti tra i principali ingredienti delle ricette più conosciute: La panzanella: fatta con pane ammollato nell'acqua, sbriciolato con verdure. La pappa col pomodoro: da cuocersi con pane, aglio, prezzemolo, basilico, sale, olio e pomodoro, resa famosa dal dalla celebre novella Gian Burrasca. La Ribollita: nata dalla tradizione contadina che riscaldava e ribolliva gli avanzi delle zuppe già cucinate il giorno prima. La Minestra di pane: fatta con pane toscano raffermo, carote, sedano, patate, verza, bietola, cavolo nero, fagioli cannellini e borlotti, conserva di pomodoro, olio d'oliva, cipolla, aglio, sale e pepe. A Firenze è inoltre possibile gustare piatti tipici locali come la bistecca alla fiorentina, la trippa, i bomboloni, la schiacciata con l'uva, i cenci, il lampredotto, i fagioli all'uccelletto. 38 12. Per concludere Il viaggio in allegria, con gli amici, alla scoperta del mondo, è un sogno per tutti i giovani, ma per poterlo realizzare, senza spendere cifre esagerate, servono: organizzazione consapevolezza capacità di adattamento una buona guida (da portare sempre dietro) che fornisca informazioni per il viaggio e la permanenza nei luoghi prescelti. Abbiamo tentato, con questo opuscolo, di fornire tutte le informazioni necessarie per programmare il viaggio, suggerendo come mezzo di trasporto il treno (perché più economico e sicuro rispetto agli altri mezzi). Noi suggeriamo un itinerario InterRail, ma, ovviamente, le possibilità sono tante e sono tutte disponibili in questa guida. Abbiamo scelto di proporre un viaggio tra Italia, Francia e Gran Bretagna perché abbiamo tenuto conto di quanto segue: Il viaggio è previsto per un target di età compreso tra i 16 ed i 26 anni, quindi è presumibile che, per diversi giovani, sia il primo spostamento all’estero da soli. Visitare le capitali europee, come Parigi e Londra, che sono facilmente raggiungibili con i treni in partenza dall’Italia, che offrono molteplici possibilità per spostarsi, dormire e mangiare, anche a prezzi economici, è la soluzione migliore. Non è obbligatorio effettuare il primo viaggio da soli esclusivamente fuori dall’Italia. Nel nostro Paese ci sono Città affascinanti che, spesso, neppure noi conosciamo bene, quindi la nostra proposta include un soggiorno a Roma, Venezia e Firenze. Non ve ne pentirete! Per concludere regalatevi una vacanza speciale tra Europa ed Italia, sarà un’esperienza bellissima, soprattutto se partirete da una piccola Città toscana, San Giovanni V.no, sede della nostra scuola, che vanta illustri origini e che ha dato i natali ad un grande come Masaccio! Buon viaggio! 39 Classe II D ITC “F. Severi” ISIS Marconi San Giovanni V.no (Ar) Coordinamento progetto: prof.ssa Chiara Cheti – prof. Stefano Cirillo Foto: studenti della scuola con il contributo dell’assistente tecnico Roberto Checchi Ricerche documentarie: Sito internet Ferrovie dello Stato, Siti internet d’informazione turistica Testi, copertina, impostazione editoriale e multimediale: studenti classe II D La guida è on line su www.isismarconi.it Per informazioni e supporto organizzativo classe II D ITC “F. Severi” tel. 0559122500 e-mail: [email protected] Ringraziamenti: studenti e docenti ringraziano il Personale della stazione FS di San Giovanni V.no per la disponibilità dimostrata nel fornire informazioni circa i servizi forniti dalle Ferrovie italiane e le offerte di viaggio con il treno, per il target di età richiesto. 40 La guida è stata realizzata dalla Classe II D Indirizzo Turistico ITC “F. Severi” ISIS Marconi San Giovanni V.no (AR) in seguito all’adesione al Concorso “In viaggio col treno” promosso da Ferrovie dello Stato e Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Anno 2010/2011