DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COMUNE DI ANZOLA DELL'EMILIA PROVINCIA DI BOLOGNA Comunicata ai Capigruppo Consiliari il 30/03/2007Nr. Prot. 5497 COPIA APPROVAZIONE DEL PIANO DI COMUNICAZIONE. Nr. Progr. 21 20/03/2007 11 Seduta NR. 1 Titolo 12 Classe 0 Sottoclasse Data L'anno DUEMILASETTE questo giorno VENTI del mese di MARZO alle ore 13:00 convocata con le prescritte modalità, nella Sede Municipale si è riunita la Giunta Comunale. Fatto l'appello nominale risultano: Cognome e Nome Carica ROPA LORIS PRESIDENTE S MIGNANI FABIO ASSESSORE S GHINI ELVE ASSESSORE S LAZZARI MASSIMILIANO ASSESSORE S COCCHI MIRNA ASSESSORE S ROTUNDO STEFANO ASSESSORE S SANTAGADA GIULIO ASSESSORE S Totale Presenti: 7 Presente Totali Assenti: 0 Assenti giustificati i signori: Nessun convocato risulta assente giustificato Partecipa il SEGRETARIO GENERALE del Comune, PERNA LUCIA. Il Sig. ROPA LORIS in qualità di SINDACO assume la presidenza e, constatata la legalità della adunanza, dichiara aperta la seduta invitando la Giunta a deliberare sull'oggetto sopra indicato. DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE NR. 21 DEL 20/03/2007 OGGETTO: APPROVAZIONE DEL PIANO DI COMUNICAZIONE. LA GIUNTA COMUNALE Vista e richiamata la Legge n. 150/2000, in particolare nella parte in cui prevede l’adozione dei Programmi e del Piano di Comunicazione (artt. 11 e 12), intesi come strumenti di programmazione delle iniziative di comunicazione delle Amministrazioni dello Stato; Ritenuto che tale strumento di programmazione debba essere applicato anche nell’ambito di un Ente Locale, soprattutto in considerazione dell’aumentata importanza delle strategie comunicative per quello che riguarda l’erogazione dei servizi e la gestione dell’Amministrazione; Considerato, inoltre, che questo strumento di programmazione ha anche la finalità di condividere, all’interno dell’Ente, le iniziative portate avanti dall’Amministrazione, in un’ottica di collaborazione e partecipazione da parte di tutti i servizi interessati; Vista la proposta di Piano di Comunicazione allegata al presente atto, elaborata dal Servizio Comunicazione, sulla base delle esigenze espresse da tutti gli Assessorati; Ritenuto pertanto di provvedere all’approvazione del suddetto Piano, in cui si analizza lo scenario di riferimento e vengono specificate le strategie di comunicazione per l’anno in corso, con particolare riferimento ad ambiti quali la comunicazione esterna, la comunicazione interna e organizzativa, i mezzi e gli strumenti e la formazione degli operatori; Dato atto che è stato acquisito il parere favorevole espresso dal Direttore dell’Area Amministrativo/Istituzionale in ordine alla regolarità tecnica; Con voti unanimi resi nei modi di legge DELIBERA 1) Di approvare il Piano di Comunicazione, allegato al presente atto per formarne parte integrante e sostanziale; 2) Di dare atto che la pianificazione dettagliata delle iniziative di comunicazione istituzionale sarà approvata con successivo atto del Dirigente competente; Con separata ed unanime votazione si dichiara immediatamente eseguibile la presente deliberazione, ai sensi dell’art. 134 - 4° comma - del Decreto Legislativo 18.08.2000 n. 267. Piano della Comunicazione “Per un’organizzazione che sa comunicare” Indice Premessa __________________________________________________________________2 Analisi di scenario _________________________________________________________3 Gli obiettivi della comunicazione __________________________________________6 La comunicazione esterna _________________________________________________7 La Comunicazione interna ed organizzativa_______________________________9 Gli Strumenti e i mezzi ____________________________________________________12 La formazione ____________________________________________________________15 Appendice ________________________________________________________________16 pagina 1.16 Premessa Per il Comune di Anzola dell’Emilia il Piano di Comunicazione è uno strumento di pianificazione, coordinamento e monitoraggio delle attività di comunicazione volto ad ottimizzare i processi lavorativi all’interno dell’organizzazione, a migliorare i servizi erogati e soprattutto a potenziare la conoscenza e la partecipazione dei cittadini riguardo ai servizi ed alle attività promosse. Il Piano di Comunicazione del 2007 per la prima volta rispecchia la nuova organizzazione interna di cui l’Amministrazione si è dotata, grazie a strumenti, tecnologie e professionalità apposite oltre che a metodologie di lavoro specifiche. Tale organizzazione punta ad ottenere risultati migliori nei processi di comunicazione, verificabili sul piano della qualità dei prodotti, della razionalizzazione dei processi di lavoro e delle economie di scala raggiunte nella produzione dei materiali. Il Piano di Comunicazione riassume i principali impegni comunicativi che l’Amministrazione intende affrontare nel corso dell’anno 2007. L’attività di progettazione e pianificazione della comunicazione si basa sulla rilevazione delle priorità individuate dall’Amministrazione Comunale, non tralasciando tutte le altre attività che comportano l’utilizzo ordinario di strumenti di promozione ed informazione. Si precisa che il Piano di Comunicazione è uno strumento flessibile e quindi in grado di recepire variazioni ed integrazioni nel corso dell’anno. Rimane come unico punto fermo l’assunto che il Piano di Comunicazione ha come riferimento fondamentale i cittadini, per i quali l’informazione e la comunicazione costituiscono un diritto. Il Piano si apre con una parte descrittiva, riguardante l’analisi del contesto in cui l’Amministrazione opera, a cui segue una sezione di analisi degli obiettivi istituzionali e di comunicazione dell’ente. Si trovano poi 4 sezioni, interconnesse fra loro, che rappresentano spesso una singola parte dello stesso processo comunicativo. Le 4 sezioni riguardano: la comunicazione esterna, la comunicazione interna, gli strumenti e i mezzi, la formazione. Infine, in Appendice è contenuta una rappresentazione grafica dell’organizzazione interna preposta alla comunicazione dell’ente. pagina 2.16 Analisi di scenario Il punto di partenza per stendere il Piano di Comunicazione è un’analisi del contesto interno ed esterno nel quale opera l’Amministrazione, al fine di ancorare le attività di comunicazione alla realtà di riferimento. Nuove modalità organizzative e nuovi processi di comunicazione interna L’Amministrazione nel 2006 ha adottato un Manuale di immagine coordinata dell’Ente a cui devono rifarsi tutti i prodotti di comunicazione propri. Inoltre, il Comune ha riorganizzato i servizi preposti alla Comunicazione, individuandone in particolare tre (Servizio Comunicazione, Servizio Cultura e Segreteria del Sindaco) in capo ai quali sono stati posti processi e relativi centri di costo. Nel corso dell’anno sono state effettuate azioni mirate per la strutturazione di procedure specifiche per la produzione dei materiali di comunicazione secondo i canoni del Manuale di immagine visiva e nel rispetto della nuova organizzazione. E’ stato potenziato ed affinato il lavoro dei Referenti della Comunicazione nei servizi, dotandoli di tecnologie e conoscenze per la gestione della comunicazione. E’ in atto un rapporto di collaborazione con un addetto stampa, secondo gli obblighi di legge 150/2000, per la realizzazione del periodico comunale e per la gestione dei rapporti con la stampa. Il Comitato costituito dai Referenti per la Comunicazione nei Servizi è anche Comitato di Redazione del mensile AnzolaNotizie, oltre ad essere redazione decentrata del sito istituzionale. Nuovi prodotti e strumenti di comunicazione Il periodico è stato realizzato a partire dal 2006 con il contributo di inserzionisti privati; per la raccolta pubblicitaria si è affidato un incarico ad un’agenzia esterna. Tale operazione permette la stampa di un periodico di 12 pagine a tiratura mensile (11 numeri), distribuito in 7.000 copie direttamente a casa dei cittadini ed a tutte le attività produttive e commerciali del territorio, conciliando esigenze di grande qualità ad un contenimento della spesa da parte dell’Ente. L’Amministrazione investe nella direzione della multicanalità cercando di moltiplicare i canali d’accesso che i cittadini hanno a disposizione. In tal senso, alla newsletter istituzionale con cadenza quindicinale (che ha ormai raggiunto i 580 iscritti) si è affiancata una newsletter mensile del Servizio Cultura dedicata specificatamente agli appuntamenti culturali. pagina 3.16 A proposito degli iscritti alle newsletter, è stata approntata un’operazione di mantenimento della lista degli iscritti che consta nell’aver eliminato doppi utenti, nell’aver inserito utenti interni e nell’aver richiesto una profilazione dettagliata agli iscritti (da cui si ricavano dati importanti per la progettazione di nuovi mezzi e modalità di comunicazione, come ad es. un servizio sms). L’uso della posta elettronica è stato incentivato anche mettendo a disposizione dei Consiglieri Comunali tecnologie appropriate. Nel 2006 le pagine del sito web e la modulistica on-line sono state implementate, tanto da accrescere il patrimonio delle schede informative dei servizi comunali e dei moduli direttamente scaricabili dal sito in una misura del 50% rispetto al 2005. I visitatori del sito sono stati 145.270, raddoppiando quasi quelli del 2005 che erano stati 85.260. Le pagine maggiormente visitate, oltre alla home page in cui si trovano le news, sono quelle dei Bandi, della Guida ai servizi e della modulistica on-line. Il flusso di utenti cresce in corrispondenza delle giornate in cui avviene l’invio della newsletter, evidenziandone un effetto traino di successo. Le giornate di visita corrispondono sostanzialmente ai giorni lavorativi, con un decremento nel week-end ed una apprezzabile punta nella giornata del lunedì. Qualità dei servizi, programmazione e nuove forme di rappresentanza Nell’ambito della qualità dei servizi, alcuni dipendenti hanno partecipato ad un corso per la redazione della Carta dei Servizi, arrivando alla stesura di due esemplari (Nido d’Infanzia e Biblioteca). Sono stati introdotti sistemi di programmazione nuovi all’interno di tutto l’Ente, primo fra tutti il Piano Generale di Sviluppo; per due servizi dell’Ente è stato prodotto il rispettivo Bilancio sociale con l’impegno a diffondere il sistema di rendicontazione a tutti i servizi dell’Ente. Dal punto di vista istituzionale, di notevole rilevanza è la nomina di 4 Consulte Territoriali (Capoluogo più frazioni) e di una Consulta del Volontariato che raccoglie tutte le Associazioni anzolesi e di uno Sportello del Volontariato. Distribuzione materiali ed accessibilità Sono state installate sul territorio 7 bacheche per l’affissione di materiale di comunicazione da parte dell’Ente, sono state allestite apposite bacheche informative nella sede comunale. E’ stato approntato un Piano della distribuzione del materiale informativo che individua punti significativi di aggregazione, incontro e transito da utilizzare per permettere una maggiore conoscenza e partecipazione alle attività ed ai servizi dell’Amministrazione da parte dei cittadini. Infine è stata rinnovato la segnaletica interna al Palazzo Comunale per favorire un migliore accesso ai servizi. pagina 4.16 Composizione dei pubblici di riferimento La popolazione residente, aggiornata al 31.12.2006 è di 11.480 persone; il saldo positivo conferma una lieve ripresa della natalità ed una maggiore richiesta di servizi per la prima infanzia. L’8% della popolazione è rappresentato da cittadini stranieri che denotano una buona integrazione, anche partecipando attivamente a molte Associazioni del territorio. Oltre ai cittadini residenti ed alle aziende del territorio, che costituiscono il principale riferimento dei processi di comunicazione, occorre tenere presente le circa 4.000 persone che ogni giorno gravitano su Anzola per motivi di lavoro, quanti transitano nel territorio per raggiungere Bologna o altre mete limitrofe, pubblici specifici del circondario che possono risultare interessati ad attività e servizi promossi dall’Amministrazione(come ad esempio molti utenti della Biblioteca e dei servizi culturali). Fondamentale è la presenza dell’Associazionismo locale e della presenza di gruppi informali a cui riferirsi (tra questi attività per ragazzi presso la Cà Gialla, Centro Diurno, Cà Rossa). Altro obiettivo della comunicazione è costituito dagli Enti istituzionali con cui il Comune collabora e intrattiene rapporti, primi fra tutti i Comuni dell’Associazione intercomunale Terre d’Acqua, le istituzioni scolastiche, quelle sanitarie, le forze dell’Ordine, la Prefettura, la Provincia, la Regione, etc. Abitudini di consumo dei mezzi di comunicazione I dati della Regione Emilia Romagna, segnalano che il 46% delle abitazioni è connesso ad Internet, il 37% dei cittadini con più di 15 anni utilizzano Internet, sono in crescita quelli che ordinano prodotti on-line e che pagano per prodotti e servizi on-line, sono l’80% i cittadini con telefono cellulare di cui il 68% invia sms; sono l’89% le imprese con un sito web. E’ cresciuto il numero di quotidiani con cronaca locale nella Provincia di Bologna: alle testate de Il Resto del Carlino, La Repubblica, L’Unità e Il Domani si è aggiunto Il Corriere della Sera e nel novero della free press (es. City e Leggo) si è aggiunto Il Bologna. Le emittenti televisive di riferimento sono è-TV, Tele Centro, Tele Santerno, Sesta Rete; le radio Invece Radio Bologna International, Radio Bruno, Radio Città del Capo, Radio Città Fujiko, Radio Studio Delta, Radio Nettuno, Radio San Luchino, Radio InBlu. pagina 5.16 Gli obiettivi della comunicazione L’obiettivo dell’Amministrazione è quello di accrescere la capacità dell’organizzazione di promuovere la comunicazione come prassi connaturata al lavoro di ogni suo componente. A tal fine, si reputa necessario che tutta la struttura comunale, complessivamente intesa, assuma l’impegno della relazione e dell’ascolto con i cittadini, a partire dalla condivisione del Piano di Comunicazione. L’Amministrazione organizza i processi della comunicazione tenendo presente principi guida quali: L’INTEGRAZIONE: in particolare tra soggetti della stessa organizzazione e di organizzazioni diverse; infatti, la comunicazione raggiunge i propri obiettivi quando tutti gli attori sono consapevoli ed operano concretamente per un unico fine, mettendo in comune tutte le specificità, in modo che le diversità di ognuno contribuiscano ad arricchire il lavoro di tutti. LA PROGRAMMAZIONE: discende dall’integrazione, nel senso che ogni evento, iniziativa, progetto, ecc. deve essere preventivamente programmato, in modo che la sua realizzazione rientri in un disegno più ampio, che interessa tutta l’organizzazione, soprattutto nel momento in cui più soggetti possono contribuire alla migliore riuscita del prodotto finale. LA MULTICANALITA’: in questo caso, occorre tenere sempre presente che l’innovazione tecnologica ha messo a disposizione altri e più potenti strumenti per dare informazioni ed erogare servizi, anche in tempo reale e stando a casa o in ufficio; però questi strumenti non sono ancora diventati patrimonio comune, e quindi quando si pensa alle forme più idonee di comunicazione occorre tenere presente la necessità di diversificare i canali di contatto, pur però continuando ad utilizzare forme comunicative “tradizionali” (volantini, manifesti, ecc.) che potrebbero – a prima vista – sembrare obsolete. Il riferimento base per il Piano di Comunicazione è costituito innanzitutto dagli obiettivi istituzionali dell’ente, che si esplicitano in vari strumenti di pianificazione di diverso livello, dal Piano Generale di Sviluppo, alla Relazione Previsionale e Programmatica, fino al Piano Esecutivo di Gestione. pagina 6.16 La comunicazione esterna 1. COMUNICARE I GRANDI PROGETTI DELL’AMMINISTRAZIONE L’Amministrazione individua i grandi progetti su cui ritiene fondamentale investire in comunicazione, stimando il valore innovativo e di modifica dell’esistente che i progetti stessi comportano. La comunicazione dei grandi progetti richiede programmazione, professionalità altamente qualificate ed il coinvolgimento totale delle strutture sia tecnica che politica. L’investimento in termini di risorse economiche è sicuramente più ingente rispetto ad altre attività di comunicazione, anche perché questo tipo di campagne di comunicazione necessitano di agenzie pubblicitarie specializzate. Realizzazioni per il miglioramento della viabilità previste dal Piano Urbano del Traffico e iniziative di mobilità sostenibile Carte dei Servizi e servizi on-line Bilancio partecipativo 2. INFORMARE E SENSIBILIZZARE SU TEMI DI PARTICOLARE RILIEVO Si tratta di realizzare prodotti informativi come volantini, locandine, articoli sul Notiziario comunale e sul sito web, etc. per comunicare con chiarezza, semplicità ed efficacia alcuni temi che stanno a cuore all’Amministrazione, disponendo anche solo di risorse e strumenti interni all’Amministrazione. Per l’anno 2007, possono essere individuati questi ambiti di interesse: • Progetti in campo ambientale, per il risparmio energetico ed il miglioramento della mobilità • Realizzazione di una struttura ricettiva finalizzata all’organizzazione e gestione di attività sicio-culturali, ricreative, di servizio e commerciale • Rifacimento del giardino della Biblioteca e spazi per l’infanzia • Riforma dei servizi sociali e ASP • Corpo Intercomunale di Polizia Municipale pagina 7.16 3. INFORMARE SUI SERVIZI COMUNALI Si tratta di promuovere le modalità di utilizzo di servizi esistenti, attraverso la realizzazione di prodotti informativi come volantini, locandine, articoli sul Notiziario comunale e sul sito web, etc. per comunicarne con chiarezza, semplicità ed efficacia il funzionamento o le modalità di accesso. Nel caso di servizi di cui si conosce il pubblico di riferimento (es. utenti asilo nido) viene privilegiato l’invio dell’informazione e della modulistica direttamente al domicilio dei cittadini, anticipando le loro richieste e fornendo un servizio più completo. Rispetto a queste tipologie di servizi, ormai consolidate e di cui sotto ne viene riportato un elenco esemplificativo, l’obiettivo che si vuole perseguire attraverso questo Piano è quello della programmazione concordata con i referenti dei singoli uffici, al fine di concordare anticipatamente il periodo di apertura e le modalità organizzative. Scadenze periodiche: asilo nido, contributo affitti, campi solari, iscrizione corsi nuoto, refezione, trasporto e prolungamento orario, ICI > 65enni, lotta larvozanzaricida, tessere ATC, rinnovo licenze di pesca, contrassegno invalidi, etc. 4. COMUNICARE GLI EVENTI Si tratta di realizzare prodotti informativi come volantini, locandine, articoli sul Notiziario comunale e sul sito web, etc. per comunicare con chiarezza, semplicità ed efficacia eventi particolarmente significativi nel loro genere. La produzione di cataloghi, opuscoli e gadget che in queste occasioni è sicuramente auspicabile dovrà essere organizzata avvalendosi di professionisti esterni. Le manifestazioni istituzionali ricorrenti e altre manifestazioni (realizzate anche in collaborazione di soggetti esterni) saranno coordinate dalla Segreteria del Sindaco e dal Servizio Cultura. pagina 8.16 La Comunicazione interna ed organizzativa Al pari della comunicazione esterna, la comunicazione interna riveste un’importanza fondamentale per la sopravvivenza e la crescita di un’organizzazione. Infatti, i dipendenti sono al tempo stesso attori ed utenti della comunicazione, in quanto è da essi stessi che – in virtù del modello organizzativo adottato – provengono e vengono diffuse all’interno dell’ente le informazioni necessarie per l’erogazione dei servizi ai cittadini. L’Amministrazione manifesta una particolare attenzione verso la comunicazione interna, in quanto lo riconosce come strumento principale per mantenere un’organizzazione che lavora e collabora insieme. 1. ASCOLTO E QUALITÀ Un’Amministrazione che eroga servizi deve periodicamente verificare presso i propri utenti qual è la percezione delle prestazioni che eroga, in modo da individuare quali sono i punti di eccellenza e gli ambiti di miglioramento. Questo processo viene completato da un momento di ritorno dei risultati all’interno dell’organizzazione, al fine di innescare un circolo virtuoso che permette all’organizzazione di migliorare costantemente sé stessa, e di conseguenza anche i prodotti/servizi che eroga. Nel corso dell’anno 2007 si intende procedere a: − Pubblicazione e distribuzione della Carta dei servizi del Nido d’Infanzia durante il periodo di iscrizione al Servizio. − Pubblicazione e distribuzione della Carta dei servizi della Biblioteca − Indagine di “customers satisfaction” riguardante il nuovo periodico comunale Anzolanotizie La raccolta delle segnalazioni e dei reclami effettuata dall’URP serve a dare garanzia di risposta indistintamente a tutti i cittadini. Ciò significa che tutti i disservizi ed i problemi segnalati sono trattati nello stesso modo e con lo stesso riguardo, anche se indicano situazioni diverse fra loro e di diversa entità. L’importante è che il cittadino senta di essere ascoltato ottenendo sempre una risposta, seppur non sempre affermativa o totalmente risolutiva dei problemi segnalati. La registrazione delle segnalazioni e dei reclami permette inoltre di elaborare report sulla tipologia dei problemi segnalati, sulla zona di provenienza, sulla quantità rispetto a determinati momenti dell’anno. pagina 9.16 L’analisi di questi dati può fornire indicazioni interessanti alla Direzione Generale, ai Direttori ed agli stessi Amministratori circa eventuali azioni da intraprendere, piuttosto che correttivi da sviluppare per migliorare l’erogazione di determinati servizi. 2. IMMAGINE COORDINATA Una buona comunicazione ha bisogno anche di una riconoscibilità immediata, soprattutto dal punto di vista grafico; per questo motivo è stato adottato un Manuale di identità visiva dell’Ente. Il Servizio Comunicazione in collaborazione con i Referenti della Comunicazione presso i Servizi promuoverà la massima conoscenza ed utilizzo delle disposizioni contenute nel Manuale stesso, anche attraverso specifici incontri formativi. 3. RETE DEI REFERENTI DELLA COMUNICAZIONE In ogni Servizio l’URP ha un suo Referente per la comunicazione che fornisce informazioni ed aggiornamenti circa i servizi di cui è responsabile. Il Servizio Comunicazione coordina le attività di comunicazione concordandole con i Referenti ed individuando gli strumenti più idonei. I Referenti realizzano i prodotti di comunicazione fatti con risorse interne, mentre si affidano al Centro di costo del Servizio Comunicazione per tutti i prodotti realizzati da fornitori esterni. Anche se i canali con cui si realizza la comunicazione variano (per esempio volantini, piuttosto che lettere ai cittadini, piuttosto che Sito Internet ma anche lo stesso centralino telefonico) occorre che i Referenti per la comunicazione diano sempre informazione al Servizio Comunicazione per verificare di aver utilizzato tutti gli strumenti a disposizione e per metterlo in grado dare risposte adeguate ai cittadini. 4. REDAZIONE WEB E’ costituita dalla rete dei Referenti della comunicazione; ogni redattore si occupa di fornire informazioni ed elaborare materiale per l’aggiornamento e lo sviluppo del sito web, nelle pagine che riguardano il proprio Servizio e per quanto riguarda le news; il coordinamento della redazione è effettuato dal Servizio Comunicazione, in quanto soggetto destinatario di tutte le informazioni dell’Amministrazione. 5. COMITATO DI REDAZIONE E’ composto dei Referenti della Comunicazione, convocato e presieduto dal Responsabile del Servizio Comunicazione e coordinato dall’Addetto stampa. Si riunisce mensilmente per programmare i contenuti del periodico comunale al fine di garantire una equilibrata rappresentazione di tutti i Servizi comunali nelle pagine del notiziario. In collaborazione con i Direttori d’Area e gli Assessori di riferimento, i referenti pagina 10.16 raccolgono i dati utili all’elaborazione degli articoli e li forniscono all’Addetto stampa per una stesura definitiva dei testi. pagina 11.16 Gli Strumenti e i mezzi Gli strumenti e i mezzi di comunicazione che vengono di volta in volta adottati per le singole iniziative sono scelti in base ai destinatari della notizia o del servizio; questo non è altro che la concretizzazione della multicanalità, intesa come molteplicità di canali di comunicazione tra cittadino e Amministrazione. PIANO OPERATIVO ANNUALE Il Piano Operativo, elaborato dal servizio Comunicazione, contiene l’illustrazione di tutte le attività nel dettaglio (indicando la tipologia di iniziative, il servizio di riferimento, il target, e gli strumenti da utilizzare) e aderisce in maniera pedissequa al Piano Esecutivo di Gestione, andando ad esplicitare gli obiettivi comunicativi e le azioni previste per raggiungerli in ogni singolo obiettivo di P.E.G. Viene approvato con proprio atto dal Dirigente competente, e per ciascuna iniziativa contiene altresì le modalità di utilizzo degli strumenti sotto descritti. 1.COMUNICATI E CONFERENZE STAMPA L’Amministrazione ritiene prioritario potenziare e qualificare questa attività avvalendosi di un Addetto stampa che si occupi della stesura e dell’invio dei comunicati stampa riguardanti iniziative, eventi, servizi comunali, etc. e che curi i rapporti con i media, provvedendo anche a fare un recall telefonico per cercare di garantirsi l’uscita della notizia sui media. Per le notizie estremamente rilevanti, l’addetto stampa si occupa inoltre dell’organizzazione di conferenze stampa e della relativa produzione di materiale per la cartella stampa. 2. SERVIZI TELEVISIVI, RADIOFONICI E STAMPA A PAGAMENTO L’Amministrazione ritiene essenziale dare visibilità alle proprie iniziative anche attraverso il canale televisivo privato, attraverso una specifica convenzione con alcune televisioni di carattere locale. Prevede inoltre di commissionare inserzioni pubblicitarie sulla stampa locale per promuovere eventi particolarmente significativi. Tali attività, insieme ad eventuali interventi radiofonici, sono presiedute dall’Addetto Stampa. pagina 12.16 2. UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO L’URP rientra nel Servizio Comunicazione ed è considerato come il punto di accesso all’Amministrazione, pertanto è necessario che tutte le informazioni relative ai servizi ed agli eventi siano comunicate all’ufficio dai Referenti della comunicazione appartenenti ai vari servizi. Attraverso il contatto telefonico dato dal centralino, quello di persona allo sportello, le rubriche fisse sul Notiziario comunale, il sito Internet e la produzione di materiale cartaceo l’URP moltiplica i mezzi di diffusione delle notizie e rende effettiva la multicanalità per l’accesso ai servizi. 3. STRUMENTI TRADIZIONALI I Referenti dei Servizi, interessati di volta in volta, producono il materiale informativo in collaborazione con le strutture preposte alla comunicazione ovvero l’URP, l’Addetto stampa, la Segreteria del Sindaco ed il Servizio Cultura. La produzione di materiale informativo tradizionale riguarda volantini, locandine, manifesti, pieghevoli da realizzare all’interno ma anche prodotti più complessi la cui progettazione grafica viene commissionata all’esterno. 4. MAILING DIRETTO Un servizio estremamente apprezzato dai cittadini è quello di ricevere le informazioni direttamente a casa. Pertanto, laddove gli utenti dei servizi sono noti o appartengono a specifiche categorie, l’amministrazione invia informazioni e modulistica necessari alla richiesta dei servizi ai potenziali fruitori del servizio anticipando le loro richieste. Questa modalità di comunicazione è gestita dei Referenti dei servizi in collaborazione con il Responsabile del Servizio Comunicazione. 5. SITO INTERNET L’Amministrazione ritiene essenziale continuare ad investire sulle nuove tecnologie, individuandole come le frontiere per la trasparenza e la semplificazione della Pubblica Amministrazione. Informazioni e servizi sul web sono volti a migliorare la qualità della vita dei cittadini servendo le loro esigenze 24 ore su 24, moltiplicando le opportunità d’accesso ai servizi, favorendo la partecipazione alla vita pubblica ed infine facendo risparmiare tempo prezioso. La Redazione centrale si occupa della progettazione e della gestione dei contenuti, decentrando ai singoli redattori presenti nei Servizi delle varie Aree la fornitura delle informazioni e la segnalazione degli aggiornamenti. Nel 2007 ci si pone l’obiettivo di censire i procedimenti delle attività produttive e dell’urbanistica, al momento meno rappresentate sul sito web. Lo sviluppo del progetto pagina 13.16 prevede che ad ogni scheda descrittiva dei servizi (es. comunicazione saldi di fine stagione.) sia allegata la modulistica necessaria ai cittadini richiedenti. E’ un obiettivo prioritario lo sviluppo di veri e propri servizi on-line, come, per esempio, la possibilità di effettuare l’iscrizione ai servizi scolastici. Un altro versante di lavoro consiste nella realizzazione di canali tematici, con veri e propri siti web collegati a quello istituzionale dell’ente per realtà quali: biblioteca comunale, società Antea, URP, Sito poesia per ragazzi, sito archeologia. 6. NEWSLETTER TELEMATICHE Per sfruttare il potenziale di interattività che le nuove tecnologie forniscono, l’Amministrazione ha sviluppato lo strumento della newsletter telematica, attraverso cui vengono informati direttamente nella propria casella di posta elettronica tutti i cittadini che si iscrivono al servizio. Al momento sono attive due diverse newsletter, una istituzionale con oltre 500 iscritti, ed una di recente attivazione dedicata alle attività culturali. La gestione della newsletter è coordinata dalla Redazione del sito con il contributo dell’Addetto stampa, che confeziona articoli e testi. 7. NOTIZIARIO “ANZOLA NOTIZIE” Per favorire una sempre più diffusa conoscenza circa i servizi e l’operato dell’Amministrazione, per l’anno 2007 si vuole mantenere la produzione del Notiziario Comunale con cadenza mensile. Sono previste alcune pubblicazioni da allegare al notiziario per approfondire tematiche di particolare interesse. 8. EVENTI Nell’ambito di progetti specifici è prevista l’organizzazione di iniziative articolate che mirano a raggiungere un pubblico molto vasto. L’organizzazione di questi eventi significativi, anche per il numero di soggetti coinvolti come partner, è in capo al Servizio Cultura che dispone anche di un budget specifico per la produzione di materiali di comunicazione, sempre conformi al Manuale di identità visiva già menzionato. pagina 14.16 La formazione E’ di fondamentale importanza che l’Amministrazione dedichi risorse alla formazione anche nell’ambito delle discipline afferenti la comunicazione. Oltre a consentire l’acquisizione di nuove conoscenze ed abilità, tale tipo di formazione mira a rinnovare le motivazioni con cui si lavora, approfondendo la consapevolezza del proprio ruolo e dell’appartenenza ad un’organizzazione ampia e strutturata. 1. LA COMUNICAZIONE PER GLI OPERATORI A CONTATTO DIRETTO CON I CITTADINI Per i dipendenti in servizio presso la Polizia Municipale, l’Area Urbanistica, i servizi scolastici e sociali, l’URP ed i Servizi demografici è stato organizzato un corso sui temi della comunicazione, finalizzato ad ottenere conoscenze e a perfezionare capacità per l’erogazione di servizi di qualità centrati sull’utente. In particolare si mira a qualificare la capacità di ascolto dell’organizzazione e a migliorare la comunicazione interpersonale degli addetti al front-office per meglio gestire le situazioni di crisi e l’insoddisfazione degli utenti. 2. COMUNICARE NELL’ORGANIZZAZIONE Con la consapevolezza che la comunicazione non è un compito assegnato ad un solo ufficio, ma fa parte della gestione di un servizio complessivamente inteso, nel 2007 sarà attivato un corso per tutti i Referenti della Comunicazione e per gli operatori del Servizio Comunicazione. In tal modo, l’organizzazione intera sarà coinvolta nell’acquisizione di competenze specifiche e nella formazione all’uso degli strumenti idonei ad un’efficace comunicazione (redazione notizie per il sito web, predisposizione materiale informativo cartaceo, fornitura materiali per Periodico comunale, etc.). pagina 15.16 Appendice pagina 16.16 Obiettivi Istituzionali dell’Amministrazione La comunicazione nel Comune di Anzola dell’Emilia: organizzazione, flussi e strumenti URP (front-office, centralino, tabellone luminoso, SITO WEB Servizio Comunicazione − Piano Generale di Sviluppo − Relazione Previsionale e Programmatica − Piano Esecutivo di Gestione IMMAGINE COORDINATA E PRODOTTI DI COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE ASCOLTO E QUALITA’ NEWSLETTER ISTITUZIONALE PERIODICO ANZOLANOTIZIE COMITATO DEI REFERENTI PER LA COMUNICAZIONE AREA SEGR. SINDACO AREA AMMINISTRATIVA AREA FINANZIARIA AREA URBANISTICA AREA LLPP AMBIENTE AREA SERVIZI PERSONA CORPO DI PM Nominativo 1 referente 1 referente Servizi Demografici 1 referente Aff. Generali 1 referente URP 1 referente tributi e Contabilità 1 referente SUAP 1 referente Ed. privata 1 referente LLPP, Ambiente, Antea 1 referente Cultura 1 referente Istruzione e Sport 1 referente Servizi sociali, Volontariato, Giovani 2 referenti Addetto Stampa COMUNICATI E CONFERENZE STAMPA RAPPORTI CON I MEDIA (SERVIZI TELEVISIVI, RADIO, INSERZIONI) Servizio Cultura EVENTI E INIZIATIVE NEWSLETTER ATTIVITA’ CULTURALI Segreteria del Sindaco MANIFESTAZIONI ISTITUZIONALI INAUGURAZIONI COMUNE DI ANZOLA DELL'EMILIA PROVINCIA DI BOLOGNA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Numero Delibera 21 del 20/03/2007 AREA AMMINISTRATIVO/ISTITUZIONALE OGGETTO APPROVAZIONE DEL PIANO DI COMUNICAZIONE. PARERI DI CUI ALL' ART. 49 DEL DECRETO LEGISLATIVO 18.08.2000 N. 267 IL DIRETTORE DELL'AREA INTERESSATA Per quanto concerne la REGOLARITA' TECNICA esprime parere: FAVOREVOLE .................................................................................................................................. .................................................................................................................................. Data 20/03/2007 IL DIRETTORE AREA AMMINISTRATIVO/ISTITUZIONALE F.to SAGGINI PATRIZIA Per quanto concerne la REGOLARITA' CONTABILE esprime parere: IL DIRETTORE AREA ECONOMICO / FINANZIARIA E CONTROLLO .................................................................................................................................. .................................................................................................................................. Data DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE NR. 21 DEL 20/03/2007 Letto, approvato e sottoscritto. IL SINDACO F.to ROPA LORIS IL SEGRETARIO GENERALE F.to PERNA LUCIA CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE. Copia della presente deliberazione viene pubblicata all'Albo Pretorio dal 30/03/2007 al 14/04/2007 ai sensi e per gli effetti dell'Art. 124, comma 1, del Decreto Legislativo 18.08.2000 n. 267. ANZOLA DELL'EMILIA, Lì 30/03/2007 IL RESPONSABILE SERVIZIO AFFARI GENERALI/ISTITUZIONALI F.to BULDRINI DANIELA DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ. È copia conforme all'originale. ANZOLA DELL'EMILIA, Lì 30/03/2007 IL RESPONSABILE SERVIZIO AFFARI GENERALI/ISTITUZIONALI BULDRINI DANIELA ATTESTAZIONE DI ESECUTIVITÀ. La presente deliberazione è stata pubblicata nei termini sopraindicati. Contestualmente all'affissione all'Albo è stata comunicata ai Capigruppo Consiliari. La presente deliberazione, NON è soggetta al controllo preventivo di legittimità, ed entro 10 giorni non sono pervenute richieste di invio al controllo, così come previsto dall'Art. 127, comma 1, del Decreto Legislativo 18.08.2000 n. 267; inoltre la presente deliberazione è stata pubblicata nei termini sopraindicati, ed è divenuta esecutiva il 09/04/2007, dopo il decimo giorno di pubblicazione, ai sensi dell'Art. 134, comma 3, del Decreto Legislativo 18.08.2000 n. 267. Addì, IL SEGRETARIO GENERALE F.to PERNA LUCIA