Direzione Centrale Politiche Sociali e Cultura della Salute IL COMUNE CERCA PARTNER PER LO SVILUPPO DEL WELFARE A MILANO Il Comune di Milano, Direzione Centrale Politiche Sociali e Cultura della Salute con sede in Largo Treves 1 – 20121 Milano, vista la determinazione dirigenziale n. 146/2013 del 3 luglio 2013 con il presente avviso pubblico intende procedere alla ricerca di collaborazioni per incentivare la comunicazione e la circolazione delle informazioni sul sociale nonché promuovere la partecipazione del mondo imprenditoriale, del privato sociale e in generale dei privati cittadini nel processo di sviluppo del welfare, da coinvolgere in un rapporto di collaborazione solidale partecipando alla realizzazione, promozione e divulgazione delle azioni descritte nel successivo art. 7, in logica multicanale e multilingue, per sostenere un processo culturale collettivo capace di coinvolgere tutti i cittadini e gli stakeholder, secondo quanto previsto dall’art. 119 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267 - nel periodo maggio 2013 – aprile 2016 1. Soggetto promotore dell’iniziativa Il Comune di Milano, Direzione Centrale Politiche Sociali e Cultura della Salute, in qualità di soggetto responsabile della procedura di ricerca di collaborazioni 2. Soggetti ai quali è rivolto l’avviso e configurazione delle proposte di collaborazione L’avviso è rivolto al mondo imprenditoriale, del Privato sociale e in generale dei privati cittadini, da coinvolgere in un rapporto di collaborazione solidale che verifichi la disponibilità di partecipare alla promozione, realizzazione e divulgazione delle azioni di cui all’art. 7. Le proposte di collaborazione dovranno contenere i seguenti elementi: a) dati del proponente (dati anagrafici e fiscali del soggetto giuridico proponente: ditta – ragione/denominazione sociale, sede legale, domicilio fiscale, numero di codice fiscale/partita IVA, numero di iscrizione al registro imprese, eventuale sede amministrativa diversa dalla sede legale, indirizzi, compreso n. di fax e indirizzo di posta elettronica cui far pervenire tutte le comunicazioni attinenti all’avviso); b) dati anagrafici, il codice fiscale e la carica ricoperta del legale rappresentante e dell’eventuale firmatario della proposta qualora persona diversa; c) breve illustrazione dell’attività, della sua dimensione economica e delle politiche di marketing; d) l’indicazione del progetto o l’azione sul quale s’intende collaborare e le modalità della collaborazione, con particolare riferimento alle prestazioni di beni/servizi che possano concorrere alla realizzazione dell’iniziativa; e) autocertificazione/dichiarazione sostitutiva di atto notorio in cui il legale rappresentante dichiari, in relazione al soggetto proponente rappresentato, : 1. è in regola con tutti gli obblighi contributivi e fiscali previsti dalla normativa vigente, 2. è in regola con le norme che regolano l’assunzione di disabili, 3. non è sottoposto a procedure concorsuali e non è in stato di liquidazione, 4. possiede capacità piena di contrarre con la pubblica amministrazione, 5. l’inesistenza di impedimenti derivanti dalla normativa antimafia o dalla sottomissione a misure di prevenzione. Alla manifestazione d’interesse dovrà essere allegata, pena la sua inammissibilità, fotocopia di un documento di identità del legale rappresentante o di chi ne ha sottoscritto la stessa, qualora persona diversa. Le attività da implementare attraverso le collaborazioni dovranno di volta in volta essere definite d’intesa con l’Amministrazione Comunale. 3. Requisiti dei soggetti che collaboreranno con il Comune di Milano I requisiti generali per la partecipazione al presente avviso sono quelli previsti dall'art. 38 del D Lgs 163/2006 e s.m.i.. Non saranno ammessi in ogni caso soggetti che: perseguano fini contrastanti o non coerenti con gli interessi pubblici e con i valori espressi da questa Amministrazione; siano in situazione di conflitto di interesse in ragione dei contenuti dell’attività oggetto della collaborazione; abbiano contenziosi in corso con l’Amministrazione Comunale; nel caso di proposte di collaborazione di tipo tecnico, non possiedano esperienza almeno biennale nelle progettazione e realizzazione di progetti simili per tipologia e materia. Sono in ogni caso escluse collaborazioni riguardanti propaganda di natura politica, sindacale e/o religiosa e di dubbia moralità, nonché contenuti formalmente o sostanzialmente espressioni di fanatismo, razzismo, odio o minaccia, o comunque lesivi o offensivi della dignità umana. 4. Caratteristiche ed elementi essenziali delle proposte di collaborazione Le proposte di collaborazione, dovranno avere le seguenti caratteristiche ed elementi essenziali: a) essere finalizzate a realizzare forme di partecipazione e partenariati volte alla promozione della adesione e mobilitazione dei cittadini e degli enti del terzo settore nel processo di sviluppo del welfare, nel periodo maggio 2013 – aprile 2016, con particolare riferimento alla promozione, realizzazione e divulgazione delle azioni previste nel successivo art.7. b) avere alternativamente o congiuntamente contenuto finanziario e tecnico (erogazione diretta di servizi o fornitura di beni); c) non prevedere azioni idonee a recare pregiudizio all’immagine dell’Amministrazione Comunale o a quella delle iniziative dalla stessa realizzate o patrocinate; 5. Impegni dei soggetti che collaboreranno con il Comune di Milano Coloro che presenteranno proposte di collaborazione saranno invitati ad elaborare le relative azioni attuative. Il Comune di Milano intende favorire la massima partecipazione, senza escludere proposte ma coordinando al meglio le risorse che si renderanno disponibili. 6. Individuazione degli impegni generali del Comune di Milano Ai soggetti che presenteranno proposte di collaborazione, il Comune di Milano garantisce, in linea generale e tenendo conto dell’entità della partecipazione: ritorno di immagine mediante la possibilità di veicolare il proprio logo /marchio /ragione sociale nelle campagne di promozione secondo i piani appositi relativi ai progetti ed iniziative oggetto di collaborazione (manifesti, opuscoli, inserzioni pubblicitarie su giornali ed emittenti radio e televisive, etc.); visibilità nelle conferenza stampa relative ai progetti / iniziative oggetto di collaborazione; possibilità, previo assenso dell’Amministrazione, di menzionare le collaborazioni con il Comune di Milano nelle proprie campagne di promozione in ambito sociale. 7. Azioni ed eventi già programmati che saranno oggetto di promozione Posto che l’attività di informazione e promozione sul sociale, in logica multicanale e multilingue dovrà presentare requisiti di accessibilità, vicinanza, riconoscibilità e costanza per sostenere un processo culturale collettivo capace di coinvolgere tutti i cittadini e gli stakeholder destinatari, si indicano di seguito le azioni programmate nel Piano di sviluppo del Welfare, come riferimento per la progettazione complessiva. 1. Aumentare la qualità dei servizi, secondo le dimensioni della sostenibilità, appropriatezza, trasparenza ed equità. Tale azione, prevede, tra le altre, la creazione di sportelli di accesso sociale unici (Punti Sociali), di un Pronto intervento e Soccorso Sociale, e lo sviluppo dell’Immigration Center; 2. Programmare, sviluppare e rimodulare i servizi domiciliari e residenziali. Tale azione prevede, tra le altre, lo sviluppo ed il potenziamento dell’affido familiare, dell’incrocio domanda-offerta per l’assistenza domiciliare anziani (attraverso badanti), la realizzazione di un servizio psicologico a disposizione del cittadino a costi sostenibili (cd Psicologia Sostenibile), lo sviluppo di spazi pubblici per i cittadini per favorire la coesione sociale (cd. Spazi di Socialità), il recupero di appartamenti per persone in condizione di fragilità; 3. Innovare la struttura ed i sistemi operativi della Direzione Politiche Sociali e Cultura della Salute. Tale azione prevede: tra l’altro l’attivazione di un sistema informativo unico e trasversale a tutte le azioni e ai target anche identificando una scheda unica di accesso nonché iniziative di co-housing di anziani/famiglie con studenti; 4. Potenziare la funzione delle ricomposizione sociale. Tale azione prevede, tra le altre, la realizzazione della Carta dei Servizi Sociali della città e di un ufficio unico per i rapporti con l’associazionismo e la cooperazione sociale e la realizzazione di un Centro per le pari opportunità e contro le discriminazioni. Prevede anche la realizzazione di una serie di azioni a contrasto della violenza sulle donne. 5. Promuovere i servizi come luogo di diritti. Tale azione prevede, tra le altre, la realizzazione di un progetto tra ASL e Comune per potenziare i servizi rivolti alla Salute mentale, alle dipendenze, alle malattie infettive. Inoltre prevede sostegno alle associazioni e cooperative sociali attive su percorsi destinati a sostenere i cittadini con disabilità nella sperimentazione di percorsi di vita autonoma (cd “Dopo di noi”), incremento delle opportunità di fruizione di servizi diurni e residenziali per persone con disabilità 8. Elementi del rapporto giuridico fra Comune di Milano e soggetti che propongono la collaborazione I rapporti giuridici derivanti dall’attuazione del presente avviso, saranno disciplinati da separati atti stipulati in base alla normativa vigente e finalizzati a coinvolgere tutti gli interessati a collaborare alle attività dell’Amministrazione, introducendo così una modalità partecipata e condivisa con tutti gli interessati alla realizzazione di promozione delle risorse offerte dal territorio. I negozi giuridici che ne scaturiranno saranno determinati dalla peculiarità delle singole proposte e saranno ispirati agli accordi di partenariato, in linea con quanto previsto dal Libro Verde della Commissione Europea 30.4.2004, COM(2004) 327 definitivo . 9. Modalità di presentazione delle proposte Le proposte di collaborazione offerte, con l’indicazione dell’azione/iniziativa sulla quale s’intende collaborare, dovranno essere inviate a Comune di Milano Direzione Centrale Politiche Sociali e Cultura della Salute – Largo Treves, 1 - 20121 Milano. Sulla busta dovrà essere riportata la dicitura: “Avviso pubblico collaborazioni per favorire l’informazione e la comunicazione delle attività della DC Politiche Sociali e Cultura della Salute”. L’avviso resterà aperto fino alla fine del mandato elettorale, ovvero fino al mese di aprile 2016. Le proposte dovranno pervenire a mezzo servizio postale, o servizi similari, o con consegna a mano al Servizio protocollo della Direzione Centrale Politiche Sociali e Cultura della Salute – Largo Treves, 1 - 20121 Milano (dalle ore 8.45 alle ore 12.00 e dalle ore 13.45 alle 15.15, dal lunedì al venerdì). 10. Esame delle proposte Le proposte di collaborazione pervenute saranno valutate da dirigenti e funzionari del Comune di Milano, riuniti in apposita Commissione appositamente determinata dal Direttore Centrale. La procedura di manifestazione di interesse avrà come obiettivo quello di coinvolgere il maggior numero di realtà e di privati cittadini nella costruzione e divulgazione delle politiche sociali, promuovendo, “lo sviluppo della messa in rete dei progetti cittadini sulla coesione sociale in una visione di sinergia di intenti e condivisione degli obiettivi”. Sulla base delle proposte pervenute verranno invitati tutti i soggetti idonei per la conclusione degli accordi, in considerazione delle azioni sopra indicate e condividendo le iniziative da intraprendere per ciascuna di esse, anche in relazione alla specifica attività degli aderenti all'iniziativa. Ciascun soggetto potrà prendere parte all'iniziativa in proporzione a quello che potrà offrire. La condivisione e la massima partecipazione all'iniziativa potrà concorrere a garantire i requisiti di accessibilità, vicinanza, riconoscibilità e costanza della comunicazione del sociale, stabilendo dei partenariati fra soggetti aderenti, promuovendo e favorendo la possibilità di una coesistenza delle proposte, sommando così le risorse disponibili. Le proposte di collaborazione non sono da considerarsi vincolanti per il Comune ai fini della formalizzazione degli accordi. In particolare, l’Amministrazione comunale, a proprio insindacabile giudizio, si riserva di non accettare proposte che, per la natura della collaborazione o per l’attività del soggetto proponente, siano ritenute incompatibili con il ruolo istituzionale del Comune di Milano. L'Amministrazione, inoltre, si riserva di rifiutare qualsiasi collaborazione non ritenuta coerente con le finalità dell’iniziativa. 11. Compatibilità tra i rapporti formalizzati in base al presente avviso e i rapporti formalizzati con altri soggetti sulla base di proposte spontanee Qualora non risultassero pervenute offerte adeguate o l’avviso fosse andato deserto, compatibilmente con le norme vigenti il Comune di Milano si riserva la facoltà di recepire anche proposte spontanee di collaborazione al di fuori del presente avviso per la medesima finalità. 12. Trattamento dati personali Ai sensi del D.Lgs 196/2008 i proponenti prestano il proprio consenso al trattamento dei dati personali all’esclusivo fine della gestione amministrativa e contabile. Titolare del trattamento dei dati è il Comune di Milano. Per ulteriori informazioni rivolgersi a dott.ssa Giovanna Colace, tel. 02 884 63129 e-mail: [email protected] dott.ssa Raffaella Botta, tel. 02 884 67351 e-mail: [email protected] Il Direttore Centrale Politiche Sociali e Cultura della Salute Dott. Claudio Minoia