Poste Italiane - Spedizione in a.p.
Tab. “D” Aut. DCO/DC - CZ/038/2003
valida dal 4 febbraio 2003
Supplemento straordinario n. 4 al n. 5 del 16 marzo 2005
Parti I e II - Anno XXXVI
REPUBBLICA ITALIANA
BOLLETTINO UFFICIALE
DELLA REGIONE CALABRIA
Catanzaro, lunedì 21 marzo 2005
DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE ● CATANZARO, VIALE DE FILIPPIS, 98 ● (0961) 856628-29
Le edizioni ordinarie del Bollettino Ufficiale della Regione Calabria
sono suddivise in tre parti che vengono cosı̀ pubblicate:
Il 1o e il 16 di ogni mese:
PARTE PRIMA
●
ATTI DELLA REGIONE
SEZIONE I
◆
◆
◆
Leggi
Regolamenti
Statuti
SEZIONE II
◆
◆
◆
◆
◆
Decreti, ordinanze ed atti del Presidente della Giunta regionale
Deliberazioni del Consiglio regionale
Deliberazioni della Giunta regionale
Deliberazioni o comunicati emanati dal Presidente o dall’Ufficio
di Presidenza del Consiglio regionale
Comunicati di altre autorità o uffici regionali
PARTE SECONDA ● ATTI DELLO STATO
E DEGLI ORGANI GIURISDIZIONALI
SEZIONE I
◆
Provvedimenti legislativi statali e degli organi giurisdizionali
che interessano la Regione
SEZIONE II
◆
◆
Atti di organi statali che interessano la Regione
Circolari la cui divulgazione è ritenuta opportuna e gli avvisi prescritti dalle
leggi e dai regolamenti della Regione
Ordinariamente il venerdì di ogni settimana
PARTE TERZA ● ATTI DI TERZI
◆
◆
Annunzi legali
Avvisi di concorso
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
SOMMARIO
11545
DECRETO n. 247 del 17 gennaio 2005
Dipendente Sig.ra Anna Spinella. Conferimento P.O. – Tipologia «in line»
pag. 11560
PARTE PRIMA
SEZIONE II
DECRETO n. 248 del 17 gennaio 2005
DECRETI DEI DIRIGENTI
DELLA REGIONE CALABRIA
Dipendente Sig.ra Francesca Gullı̀. Conferimento P.O. –
Tipologia «in line»
pag. 11560
DECRETO n. 249 del 17 gennaio 2005
Dipartimento
OBIETTIVI STRATEGICI
L.R. n. 18/95. Iscrizione nel Registro Regionale del Volontariato dell’Organizzazione denominata «Il Sorriso» con
sede in Cassano Ionio
pag. 11561
DECRETO n. 417 del 20 gennaio 2005
DECRETO n. 6 del 12 gennaio 2005
L.R. n. 18/95. Iscrizione nel Registro Regionale del Volontariato dell’Organizzazione denominata «Associazione di
Volontariato Kuore – O.N.L.U.S.» con sede in Tropea
pag. 11559
D.Lgs. 164/2000 – Comune di San Marco Argentano – Occupazione d’urgenza al fine della costruzione del metanodotto: «Allacciamento Comune di Mottafollone (CS) DN
219,1 (8”) – 75 bar» - Ditta: Petroni Bombina ed altri
pag. 11562
DECRETO n. 418 del 20 gennaio 2005
DECRETO n. 246 del 17 gennaio 2005
Dipendente Salvatore Talarico. Conferimento P.O. – Tipologia «in line»
pag. 11559
D.Lgs. 164/2000 – Comune di San Marco Argentano – Occupazione d’urgenza al fine della costruzione del metanodotto: «Allacciamento Comune di Mottafollone (CS) DN
219,1 (8”) – 75 bar» - Ditta: Mazzei Alberto
pag. 11566
REGIONE CALABRIA − PRESIDENZA
BOLLETTINO UFFICIALE
A V V I S O
U R G E N T E
Con delibera della Giunta Regionale n. 245 del 26 aprile 2004, pubblicata sul B.U.R. - Calabria n. 9 del 15 maggio 2004,
sono stati aggiornati i prezzi degli abbonamenti, delle inserzioni e le modalità di pagamento.
Pertanto, si riportano di seguito i nuovi prezzi e condizioni di vendita ed abbonamento.
Vendita:
— fascicolo ordinario di Parti I e II costo pari ad C 2,00; numero arretrato C 4,00;
— fascicolo di Supplemento straordinario, prezzo di copertina pari ad C 1,50 ogni 32 pagine;
— fascicolo di Parte III costo pari ad C 1,50; numero arretrato C 3,00;
Prezzi di abbonamento:
— Parti I e II abbonamento annuale C 75,00;
— Parte III abbonamento annuale C 35,00.
Condizioni di pagamento:
Il canone di abbonamento deve essere versato a mezzo di conto corrente postale n. 251884 intestato al «Bollettino
Ufficiale della Regione Calabria» − 88100 Catanzaro, entro trenta giorni precedenti la sua decorrenza, specificando nella
causale, in modo chiaro, i dati del beneficiario dell’abbonamento − cognome e nome (o ragione sociale), indirizzo completo di c.a.p. e Provincia − scritti a macchina o stampatello. La fotocopia della ricevuta postale del versamento del canone di abbonamento, deve essere inviata all’Amministrazione del B.U.R. - Calabria − Viale De Filippis, 98 − 88100
Catanzaro.
I fascicoli disguidati saranno inviati solo se richiesti alla Direzione del Bollettino Ufficiale entro trenta giorni dalla data
della loro pubblicazione.
11546
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
DECRETO n. 419 del 20 gennaio 2005
DECRETO n. 779 del 27 gennaio 2005
D.Lgs. 164/2000 – Comune di Roggiano Gravina – Occupazione d’urgenza al fine della costruzione del metanodotto:
«Allacciamento Comune di Mottafollone (CS) DN 219,1 (8”)
– 75 bar» - Ditta: Bianco Alberto ed altri
pag. 11570
Nomina Sub Commissario del Consorzio di Bonifica della
Piana di Sibari e della Media Valle Crati
pag. 11579
DECRETO n. 800 del 27 gennaio 2005
DECRETO n. 421 del 20 gennaio 2005
Nomina Commissione collaudo di cui alla Misura 5.2.b
P.O.R. Calabria 2000/2006 Annualità 2003/2004 – Associazione Magic Plays in Amantea (CS). Sostituzione componente
pag. 11574
Collegamento telematico con le sedi degli uffici agricoli zonali – Approvazione proposta società Wind S.p.A. e CM Sistemi
pag. 11580
DECRETO n. 933 dell’1 febbraio 2005
DECRETO n. 520 del 24 gennaio 2005
Nomina del Dirigente Dott. Giuseppe Antonio Bianco per
gli adempimenti di cui alla delibera di G.R. n. 1082/2004
pag. 11575
Contributo ordinario della Regione per il finanziamento
dell’ARSSA per l’anno 2005. Art. 13 – lettera a) della L.R.
14/12/93, n. 15. Impegno di spesa dei 3/12 dello stanziamento
previsto nel bilancio provvisorio 2005
pag. 11581
DECRETO n. 934 dell’1 febbraio 2005
DECRETO n. 630 del 25 gennaio 2005
Selezione di soggetti per l’aggiornamento dell’albo dei
professionisti occorrenti per la conduzione dei programmi
afferenti all’attuazione della Misura 6.3 «Società dell’Informazione» – Nomina commissione per la valutazione dei curricula
pag. 11575
Servizio di informazione in tempo reale agli Enti Locali
per l’anno 2005. Impegno di spesa dei 3/12 dello stanziamento previsto nel bilancio provvisorio 2005
pag. 11581
Dipartimento
LAVORI PUBBLICI
ED ACQUE
DECRETO n. 727 del 26 gennaio 2005
Criteri e modalità per la concessione di finanziamenti di
specifici programmi per la costruzione e la gestione di asili
nido e di micro-nidi nei luoghi di lavoro. Nomina Commissione Valutazione
pag. 11576
DECRETO n. 420 del 20 gennaio 2005
Prog. n. 5845 lav. 904 – Acquedotto Abatemarco-Mezzajumina IV Lotto 1o Stralcio – Strada di accesso alle sorgenti
Nascejume e Favata. Accessione invertita dei terreni ricadenti nei comuni di Grisolia e Verbicaro
pag. 11583
DECRETO n. 770 del 27 gennaio 2005
Camping Gaz Italia s.r.l. – Vendita di GPL in bombole da
campeggio. Rettifica Decreto n. 20312 del 26/11/2004
pag. 11576
DECRETO n. 422 del 20 gennaio 2005
Acquedotto Savuto-Vattindieri frazioni alte – Platania e
Lamezia Terme PS26/3007 Lav. 1225 – Accessione Invertita
dei Terreni ricadenti nel territorio di Sambiase
pag. 11599
DECRETO n. 774 del 27 gennaio 2005
La Alfagas s.r.l. – Distribuzione e vendita di GPL in bombole ed in piccoli serbatoi fissi tramite autocisterne
pag. 11577
Dipartimento
ORGANIZZAZIONE E PERSONALE
DECRETO n. 776 del 27 gennaio 2005
DECRETO n. 803 del 27 gennaio 2005
Rettifica DDR n. 7315/04. Liquidazione fondi annualità
2000 in favore dell’ARPACAL – Agenzia Regionale per la
Protezione dell’Ambiente della Calabria
pag. 11579
Art. 10 bis, comma 1 della Legge regionale 11 agosto 2004,
n. 18 – Arch. Costanza Filomarino – Comando
pag. 11616
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
DECRETO n. 821 del 27 gennaio 2005
A.R.DI.S. di Reggio Calabria – Assegnazione dipendenti
pag. 11617
DECRETO n. 822 del 27 gennaio 2005
Dipendente regionale Priolo Osvaldo – Concessione nullaosta proroga comando
pag. 11618
11547
DECRETO n. 992 del 3 febbraio 2005
Regolarizzazione INAIL – Posizione assicurativa n.
075051484/60 – Saldo anno 2004 e autoliquidazione anno
2005
pag. 11623
DECRETO n. 993 del 3 febbraio 2005
Regolarizzazione INAIL – Posizione assicurativa n.
073053133/70 – Saldo anno 2004 e autoliquidazione anno
2005
pag. 11623
DECRETO n. 838 del 28 gennaio 2005
Sig. Mascitti Giancarlo nato il 24/5/63 – Licenziamento
pag. 11618
DECRETO n. 995 del 3 febbraio 2005
Regolarizzazione INAIL – Posizione assicurativa n.
073051912/46 – Saldo anno 2004 e autoliquidazione anno
2005
pag. 11624
DECRETO n. 840 del 28 gennaio 2005
Dipendente regionale prof. Francesco Fiumanò – Concessione nulla-osta proroga distacco presso l’Amministrazione
Provinciale di Reggio Calabria
pag. 11619
DECRETO n. 996 del 3 febbraio 2005
Regolarizzazione INAIL – Posizione assicurativa n.
073051698/31 – Saldo anno 2004 e autoliquidazione anno
2005
pag. 11624
DECRETO n. 841 del 28 gennaio 2005
Dipendente regionale Ferraro Giuseppe – Concessione
nulla-osta proroga comando
pag. 11620
DECRETO n. 997 del 3 febbraio 2005
Regolarizzazione INAIL – Posizione assicurativa n.
073051697/84 – Saldo anno 2004 e autoliquidazione anno
2005
pag. 11625
DECRETO n. 956 del 2 febbraio 2005
Rinnovo incarico responsabile di misura POR Calabria
2000/2006 – Misura «3.14 – Programmi di formazione integrati nelle azioni degli assi del Programma Operativo» – Dipendente Paonessa Alfredo
pag. 11621
DECRETO n. 998 del 3 febbraio 2005
Regolarizzazione INAIL – Posizione assicurativa n.
073051696/39 – Saldo anno 2004 e autoliquidazione anno
2005
pag. 11626
DECRETO n. 959 del 2 febbraio 2005
Rinnovo incarico responsabile di misura POR Calabria
2000/2006 – Misura «3.10 – Adeguamento delle competenze
della Pubblica Amministrazione» – Dipendente Periti Giuliana
pag. 11621
DECRETO n. 999 del 3 febbraio 2005
Regolarizzazione INAIL – Posizione assicurativa n.
073051695/83 – Saldo anno 2004 e autoliquidazione anno
2005
pag. 11626
DECRETO n. 991 del 3 febbraio 2005
DECRETO n. 1034 del 4 febbraio 2005
Regolarizzazione INAIL – Posizione assicurativa n.
08573402/77 – Saldo anno 2004 e autoliquidazione anno 2005
pag. 11622
Partecipazione percorsi formativi «Il sistema progettuale»
ed «Il sistema dell’offerta» – Dipendenti Tiani Franca e
Certomà Vincenzo
pag. 11627
11548
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
DECRETO n. 1035 del 4 febbraio 2005
DECRETO n. 1090 dell’8 febbraio 2005
Costituzione Comitato di redazione misto – Capitolo
1013101 – impegno 1o trimestre esercizio finanziario anno
2005
pag. 11627
POR Calabria 2000/2006 – Dipendente: Periti Giuliana –
Retribuzione di risultato
pag. 11633
DECRETO n. 1091 dell’8 febbraio 2005
DECRETO n. 1038 del 4 febbraio 2005
Sig. Alò Maurizio nato l’1/1/51 matr. 18250 – risoluzione
rapporto di lavoro art. 2, comma 12 L. 335/95 pag. 11628
POR Calabria 2000/2006 – Dipendente: Commisso Elisa –
Retribuzione di risultato
pag. 11634
DECRETO n. 1093 dell’8 febbraio 2005
DECRETO n. 1039 del 4 febbraio 2005
Dipendente regionale sig. Antonio Iiritano – Assegnazione
pag. 11629
Rinnovo incarico responsabile di misura POR Calabria
2000/2006 – Misura «3.11 – Sviluppo e consolidamento dell’imprenditorialità con priorità ai nuovi bacini d’impiego» –
Dipendente De Santis Anna Maria
pag. 11634
DECRETO n. 1040 del 4 febbraio 2005
Dipendente regionale sig.ra Annunziata Posella – Assegnazione
pag. 11629
DECRETO n. 1094 dell’8 febbraio 2005
POR Calabria 2000/2006 – Dipendente: De Santis Anna
Maria – Retribuzione di risultato
pag. 11635
DECRETO n. 1041 del 4 febbraio 2005
Dipendente regionale sig. Eugenio Coscia – Utilizzo
pag. 11630
DECRETO n. 1095 dell’8 febbraio 2005
POR Calabria 2000/2006 – Dipendente: Raso Franca – Retribuzione di risultato
pag. 11636
DECRETO n. 1042 del 4 febbraio 2005
Sig. Carmine Muraca – Assegnazione
pag. 11630
DECRETO n. 1096 dell’8 febbraio 2005
DECRETO n. 1043 del 4 febbraio 2005
Conferimento incarico responsabile di misura POR Calabria 2000/2006 – Misura «3.9 – Sviluppo delle competitività
delle imprese pubbliche e private con priorità alle PMI» –
Dipendente Fulco Demetrio
pag. 11636
Composizione Struttura Ausiliaria Dipartimento LL.PP.
ed Acque
pag. 11631
DECRETO n. 1098 dell’8 febbraio 2005
DECRETO n. 1044 del 4 febbraio 2005
Dipendente sig. Carlo Parentela – Conferimento Posizione
Organizzativa – Tipologia «in line»
pag. 11632
POR Calabria 2000/2006 – Dipendente: Prejanò Gaetano
– Retribuzione di risultato
pag. 11637
DECRETO n. 1099 dell’8 febbraio 2005
DECRETO n. 1089 dell’8 febbraio 2005
POR Calabria 2000/2006 – Dipendente: Paonessa Alfredo
– Retribuzione di risultato
pag. 11632
Rinnovo incarico responsabile di misura POR Calabria
2000/2006 – Misura «1.2 – Programmi di ambito territoriale
ottimale» – Dipendente Prejanò Gaetano
pag. 11638
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
11549
DECRETO n. 1100 dell’8 febbraio 2005
DECRETO n. 1149 del 9 febbraio 2005
Dipendente regionale dott. Gianclaudio Festa – Attribuzioni mansioni superiori
pag. 11638
Art. 10 bis, comma 1 della Legge regionale n. 18 dell’11
agosto 2004 – Dr. La Greca Loris – Trasferimento nei ruoli
della Giunta regionale
pag. 11644
DECRETO n. 1101 dell’8 febbraio 2005
DECRETO n. 1151 del 9 febbraio 2005
Dipendente regionale Latassa Franco – Concessione nullaosta proroga comando presso la Regione Lombardia
pag. 11639
Art. 10 bis, comma 1 della Legge regionale n. 18 dell’11
agosto 2004 – D.ssa Tronca Patrizia – Trasferimento nei ruoli
della Giunta regionale
pag. 11645
DECRETO n. 1102 dell’8 febbraio 2005
DECRETO n. 1156 del 9 febbraio 2005
Dipendente regionale Varano Anna – Concessione nullaosta proroga comando presso la Regione Lombardia
pag. 11639
POR Calabria 2000/2006 – Dipendente: Gioffrè Giuliana –
Retribuzione di risultato
pag. 11646
DECRETO n. 1105 dell’8 febbraio 2005
DECRETO n. 1157 del 9 febbraio 2005
Dipendente regionale sig. Vincenzo Marulla – Assegnazione
pag. 11640
POR Calabria 2000/2006 – Dipendente: Cimicata Domenico – Retribuzione di risultato
pag. 11647
DECRETO n. 1109 dell’8 febbraio 2005
DECRETO n. 1158 del 9 febbraio 2005
Nomina componenti aggiuntivi della Commissione esaminatrice di cui al decreto dirigenziale n. 16078 del 6 ottobre
2004
pag. 11641
POR Calabria 2000/2006 – Dipendente: Fiorellino Antonio
– Retribuzione di risultato
pag. 11647
DECRETO n. 1136 del 9 febbraio 2005
Dipendente sig. Lupis Roberto nato a Locri il 28/3/1960 –
Licenziamento
pag. 11642
DECRETO n. 1142 del 9 febbraio 2005
Dipendente regionale sig. Antonino Amodeo – Assegnazione
pag. 11643
DECRETO n. 1159 del 9 febbraio 2005
Dipendente regionale sig. Emilio Monaco – Assegnazione
pag. 11648
DECRETO n. 1160 del 9 febbraio 2005
Dipendente regionale sig. Giuseppe Voltarelli – Assegnazione
pag. 11648
DECRETO n. 1144 del 9 febbraio 2005
DECRETO n. 1161 del 9 febbraio 2005
Dipendente regionale sig. Domenico Labate – Assegnazione
pag. 11643
POR Calabria 2000/2006 – Dipendente: Cerminara Cesare – Retribuzione di risultato
pag. 11649
DECRETO n. 1146 del 9 febbraio 2005
DECRETO n. 1162 del 9 febbraio 2005
Dirigente dott. Piraino Pasquale Giorgio – Riconoscimento trattamento economico
pag. 11644
POR Calabria 2000/2006 – Dipendente: Varano Marziale
– Retribuzione di risultato
pag. 11650
11550
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
DECRETO n. 1163 del 9 febbraio 2005
DECRETO n. 1180 del 9 febbraio 2005
POR Calabria 2000/2006 – Dipendente: Modaffari Domenico – Retribuzione di risultato
pag. 11650
Dipendente sig. Tenuta Beniamino – nato il 21/4/1938 –
Collocamento a riposo per superato limite d’età con decorpag. 11655
renza 1o maggio 2005
DECRETO n. 1164 del 9 febbraio 2005
DECRETO n. 1190 del 9 febbraio 2005
POR Calabria 2000/2006 – Dipendente: Gareri Antonio –
Retribuzione di risultato
pag. 11651
Società Brutium Service – Liquidazione a saldo fattura n.
03/05 per prestazioni relative al mese di gennaio 2005
pag. 11655
DECRETO n. 1165 del 9 febbraio 2005
Dipendente regionale sig. Marasco Marco – Riassegnazione
pag. 11652
DECRETO n. 1192 del 9 febbraio 2005
Nomina Responsabile Scritture Inventariali – Dipendente
Febbe Maria
pag. 11656
DECRETO n. 1166 del 9 febbraio 2005
Dipendente regionale sig.ra Mirarchi Serafina – Affidamento Responsabilità Ufficio
pag. 11652
DECRETO n. 1194 del 9 febbraio 2005
Incarico per le Rilevazioni inventariali del CO.RE.CO.
Sede Centrale di Catanzaro, al sig. Abruzzese Carlo, matr.
1120
pag. 11656
DECRETO n. 1168 del 9 febbraio 2005
Dipendente regionale Mauro Leonardo – Adempimenti
pag. 11653
DECRETO n. 1195 del 9 febbraio 2005
Dip. Arcadi Giovanni nato il 5/2/40, matr. 37000 -- Mantenimento in servizio
pag. 11657
DECRETO n. 1169 del 9 febbraio 2005
Dipendente regionale Borelli Anna – Adempimenti
pag. 11653
DECRETO n. 1255 del 10 febbraio 2005
Art. 10 bis, comma 1 della Legge regionale n. 18 dell’11
agosto 2004 – Arch. Giovanni Pandullo
pag. 11657
DECRETO n. 1173 del 9 febbraio 2005
Dipendente Colao Luigi, nato il 12/1/1942 – Diniego riconoscimento infermità come dipendente da causa di servizio
pag. 11654
DECRETO n. 1365 del 14 febbraio 2005
Liquidazione competenze ai sensi della L.R. n. 19/1986 a
personale cessato dal servizio per qualsiasi causa o eredi di
personale deceduto
pag. 11658
DECRETO n. 1176 del 9 febbraio 2005
Ex dipendente Massa Gallerano Luigi, nato il 2/8/1944 –
Riconoscimento infermità come dipendente da causa di servizio – Presa atto parere del Comitato di Verifica delle cause
di servizio
pag. 11654
DECRETO n. 1566 del 16 febbraio 2005
Dipendente regionale sig. Ianni Giovanni – Assegnazione
pag. 11658
DECRETO n. 1178 del 9 febbraio 2005
DECRETO n. 1567 del 16 febbraio 2005
Dipendente sig. De Masi Vincenzo – nato il 6 marzo 1940 –
Collocamento a riposo per dimissioni volontarie con decorpag. 11654
renza 1o gennaio 2005
Dip. Gallo Antonio nato il 26/3/38, matr. 3382500 – Mantenimento in servizio
pag. 11659
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
11551
DECRETO n. 1570 del 16 febbraio 2005
DECRETO n. 1720 del 17 febbraio 2005
Dip. Nucera Giovanni, nato il 27/5/38, matr. 594760 – Mantenimento in servizio
pag. 11659
Avv. Francesco Mirante, nato il 24/2/40 matr. 549500 –
Mantenimento in servizio
pag. 11666
DECRETO n. 1572 del 16 febbraio 2005
DECRETO n. 1721 del 17 febbraio 2005
Sig. Falzetta Domenico – Proroga comando
pag. 11660
Dipendente regionale sig. Paravati Pasquale – Assegnazione
pag. 11666
DECRETO n. 1709 del 17 febbraio 2005
Liquidazione fattura n. AD 0450270 del 21/12/2004 della
Società «Il Sole 24 Ore», per partecipazione corso Dirig. Del
Grande Giuseppe e dipendenti Curcio Giovanna e Manfredi
Francescantonio
pag. 11661
DECRETO n. 1722 del 17 febbraio 2005
DECRETO n. 1711 del 17 febbraio 2005
DECRETO n. 1729 del 17 febbraio 2005
Società Brutium Service – Liquidazione a saldo fattura n.
01/05 e fattura n. 04/05 del 10/2/2005 per prestazioni relative
al mese di dicembre 2004 e gennaio 2005
pag. 11661
Dipendente regionale sig. Gino Mancuso – Concessione
nulla-osta al comando
pag. 11667
DECRETO n. 1713 del 17 febbraio 2005
Dipendente regionale sig. Sergi Gaetano – Affidamento
Responsabilità Ufficio
pag. 11667
DECRETO n. 1730 del 17 febbraio 2005
Art. 10 bis, comma 1 della Legge regionale n. 18 dell’11
agosto 2004 – Avv. Antonio Leto
pag. 11662
Dipendente regionale sig.ra Maria Francesca Fasanaro –
Assegnazione
pag. 11668
DECRETO n. 1714 del 17 febbraio 2005
DECRETO n. 1731 del 17 febbraio 2005
POR Calabria 2000/2006 – Dipendente: Accorinti Giovanni – Retribuzione di risultato
pag. 11663
DECRETO n. 1717 del 17 febbraio 2005
Dipendente regionale sig. Carlo Calvieri – Assegnazione
pag. 11668
DECRETO n. 1732 del 17 febbraio 2005
Rinnovo incarico responsabile di misura POR Calabria
2000/2006 – Misura «6.2 – Reti e sistemi regionali» – Dipendente Accorinti Giovanni
pag. 11663
Dipendente regionale sig. Carnovale Antonio – Affidamento Responsabilità Ufficio
pag. 11669
DECRETO n. 1718 del 17 febbraio 2005
DECRETO n. 1733 del 17 febbraio 2005
Dipendente sig. Nasone Virgilio Giuseppe nato a Scilla il
19/7/1944, matricola n. 581800 – Licenziamento
pag. 11664
Dipendente regionale sig. Pittelli Giovanni – Affidamento
Responsabilità Ufficio
pag. 11669
DECRETO n. 1719 del 17 febbraio 2005
Dip. Calabretta Emanuele, nato il 26/2/40, matr. 102750 –
Mantenimento in servizio
pag. 11665
DECRETO n. 1734 del 17 febbraio 2005
Dipendente regionale sig. Tedesco Emilio – Affidamento
Responsabilità Ufficio
pag. 11670
11552
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
DECRETO n. 1736 del 17 febbraio 2005
DECRETO n. 457 del 21 gennaio 2005
Dipendente regionale sig.ra Mezzatesta Guidera Angela –
Riconoscimento ed affidamento Responsabilità Ufficio
pag. 11671
Verifica amministrativa contabile dei rapporti fra Dipartimento Forestazione e gli Enti Gestori progetti di Forestazione
pag. 11678
DECRETO n. 1737 del 17 febbraio 2005
Art. 10 bis, comma 1 della Legge regionale n. 18 dell’11
agosto 2004 – Sig.ra Gullı̀ Giuseppa
pag. 11671
DECRETO n. 859 del 31 gennaio 2005
Approvazione pianificazione del Progetto Generale Esecutivo dell’inventario forestale della Calabria
pag. 11678
DECRETO n. 1738 del 17 febbraio 2005
Art. 10 bis, comma 1 della Legge regionale n. 18 dell’11
agosto 2004 – Sig.ra Maida Giovanna – Trasferimento nei
ruoli della Giunta regionale
pag. 11672
DECRETO n. 865 del 31 gennaio 2005
Costituzione Commissione interna per valutazione offerte
gara tende pneumatiche, materiale centro radio e manifestazione interesse volontariato
pag. 11679
DECRETO n. 1758 del 18 febbraio 2005
Comando dott. Oliva Giuseppe – Rimborso anticipazioni
stipendi, oneri riflessi ed I.R.A.P. – Periodo 1 gennaio 2003/31
dicembre 2003 – Regione Siciliana
pag. 11673
Dipartimento
CULTURA – ISTRUZIONE
E BENI CULTURALI
DECRETO n. 1760 del 18 febbraio 2005
DECRETO n. 1086 del 7 febbraio 2005
Comando dott. Forte Ernesto – Rimborso anticipazioni
stipendi, oneri riflessi ed I.R.A.P. – Periodo 1 gennaio 2003/31
dicembre 2003 – Regione Siciliana
pag. 11674
Dipartimento
FORESTE, FORESTAZIONE
E PROTEZIONE CIVILE
DECRETO n. 289 del 18 gennaio 2005
Mis. 3.16 Azione B.3 – Selezione ammissione a finanziamento proposte progettuali di cui al Bando Pubblico Decreto
D.G. n. 10310 del 2/7/2004
pag. 11680
DECRETO n. 1135 del 9 febbraio 2005
Dirigente regionale Dott. Gregorio Pelaggi – Nomina responsabile ad interim del servizio «Erogazione Servizi in materia di beni e di attività culturali ed editoriali» dell’Agenzia
regionale per la Cultura (A.RE.CU.)
pag. 11684
Approvazione convenzione tra Protezione Civile Regionale e Comitato Regionale della Croce Rossa Italiana
pag. 11675
DECRETO n. 1253 del 10 febbraio 2005
DECRETO n. 290 del 18 gennaio 2005
L.R. n. 18/04 e D.G.R. n. 709/04. Proroga temporale realizzazione attività
pag. 11684
Costituzione Commissione per le attività previste dal
Piano Antincendi Boschivi
pag. 11676
DECRETO n. 1267 del 10 febbraio 2005
DECRETO n. 398 del 20 gennaio 2005
Proroga periodo attività Comitato d’indirizzo «Programma Regionale di Previsione e Prevenzione rischi» di cui
al Decreto del Dirigente Generale n. 12078 del 29 agosto 2003,
pag. 11677
per il periodo 1o gennaio-30 giugno 2005
P.O.R. Calabria 2000/2006 – Mis. 2.1 Interventi di conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale – Comune
di Santa Severina – Intervento «Recupero Cattedrale S. Anastasia» – Erogazione 2o acconto – Euro 156.494,72
pag. 11685
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
11553
DECRETO n. 1271 del 10 febbraio 2005
DECRETO n. 1379 del 14 febbraio 2005
P.O.R. Calabria 2000/2006 – Mis. 2.1 Interventi di Conservazione e Valorizzazione del Patrimonio Culturale – Comune
di San Demetrio Corone – Intervento «Sistema dei Municipi
della tradizione albanese». Erogazione 2o acconto – Euro
152.718,51
pag. 11686
P.O.R. Calabria 2000/2006 – Misura 2.3 – Azione 2.3.a –
Recupero, restauro, valorizzazione e gestione del patrimonio
architettonico e paesaggistico culturale privato di interesse
pubblico – Intervento: Recupero e utilizzazione come centro
socio-culturale, museo, biblioteca comunale – Società/Ente:
Comune di Cortale (CZ) – Costo totale ammissibile dell’intervento: euro 370.000,00 – Stipula convenzione ed erogazione primo anticipo
pag. 11701
DECRETO n. 1273 del 10 febbraio 2005
P.O.R. Calabria 2000/2006 – Mis. 2.1 Interventi di conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale – Comune
di Scigliano – Intervento «Restauro Chiesa di San Giuseppe»
– Erogazione 3o acconto – Euro 49.595,24
pag. 11687
DECRETO n. 1274 del 10 febbraio 2005
P.O.R. Calabria 2000/2006 – Mis. 2.1 Interventi di conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale – C.M. versante tirrenico settentrionale – Cinquefrondi – Intervento
«Montagna è Arte» – Erogazione 3o acconto – Euro 35.276,99
pag. 11688
DECRETO n. 1278 del 10 febbraio 2005
P.O.R. Calabria 2000/2006 – Mis. 2.1 Interventi di conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale – C.M. Versante tirrenico Settentrionale – Cinquefrondi. Intervento
«Montagna è Arte». Erogazione 2o Acconto – Euro 34.358,60
pag. 11688
DECRETO n. 1374 del 14 febbraio 2005
P.O.R. Calabria 2000/2006 – Misura 2.3 – Azione 2.3.b –
Sostegno alle iniziative imprenditoriali per la valorizzazione
e la gestione del patrimonio culturale pubblico e privato regionale – Intervento: Itinerari del Barocco in Calabria. Iniziative culturali e servizi per val. del patrimonio cult. cal. –
Società/Ente: Centro studi sul Barocco in Calabria – Costo
totale ammissibile dell’intervento: euro 166.600,00 – Stipula
convenzione ed erogazione primo anticipo
pag. 11689
DECRETO n. 1377 del 14 febbraio 2005
P.O.R. Calabria 2000/2006 – Misura 2.3 – Azione 2.3.a –
Recupero, restauro, valorizzazione e gestione del patrimonio
architettonico e paesaggistico culturale privato di interesse
pubblico – Intervento: Manutenzione e restauro conservativo del convento San Domenico di Reggio Calabria – Società/Ente: Padre Francesco Gioffrè – Costo totale ammissibile
dell’intervento: euro 400.000,00 – Stipula convenzione ed
erogazione primo anticipo
pag. 11695
DECRETO n. 1385 del 14 febbraio 2005
P.O.R. Calabria 2000/2006 – Misura 2.3 – Azione 2.3.c –
Sostegno alle iniziative imprenditoriali per la valorizzazione
e la gestione del patrimonio culturale pubblico e privato regionale – Intervento: Riscoperta artigianato calabrese – Ceramiche – Società/Ente: Lococo Italo Lino – Costo totale ammissibile dell’intervento: euro 68.000,00 – Stipula convenzione ed erogazione primo anticipo
pag. 11707
DECRETO n. 1391 del 14 febbraio 2005
Assegnazione ulteriore borsa di studio area disciplinare
«Diritto penale» Facoltà di giurisprudenza – Università Mediterranea di Reggio Calabria D.D.G. n. 2422 del 15/3/2004
pag. 11713
DECRETO n. 1395 del 14 febbraio 2005
P.O.R. Calabria 2000/2006 – Misura 2.3 – Azione 2.3.a –
Recupero, restauro, valorizzazione e gestione del patrimonio
architettonico e paesaggistico culturale privato di interesse
pubblico – Intervento: Realizzazione centro Studi sul Risorgimento – Società/Ente: Centro studi risorgimentali «Domenico Mauro – San Demetrio Corone (CS) – Costo totale ammissibile dell’intervento: euro 560.000,00 – Stipula convenzione ed erogazione primo anticipo
pag. 11714
DECRETO n. 1400 del 14 febbraio 2005
P.O.R. Calabria 2000/2006 – Misura 2.3 – Azione 2.3.b –
Sostegno alle iniziative imprenditoriali per la valorizzazione
e la gestione del patrimonio culturale pubblico e privato regionale – Intervento: Ampliamento servizi presso il Castello
normanno, detto anche «Dei Borgia» in Squillace – Società/
Ente: Coop. Sereno Millennio S.c.a.r.l. − Costo totale ammissibile dell’intervento: euro 7.960,00 – Stipula convenzione ed
erogazione primo anticipo
pag. 11720
DECRETO n. 1403 del 14 febbraio 2005
L.R. 16/85 – D.G.R. n. 684/04 – Interventi diretti – Assegnazione somma euro 22.000,00
pag. 11726
11554
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
DECRETO n. 1411 del 14 febbraio 2005
L.R. 16/85 – D.G.R. n. 684/04 – Interventi diretti – Assegnazione somma euro 25.000,00
pag. 11727
DECRETO n. 1413 del 14 febbraio 2005
Liquidazione anticipazione in favore dell’Istituto tecnico
Industriale «Fermi» beneficiario del contributo FSE di cui
alla misura 3.6 azione 3.6. b – Attuazione decreto n. 7066 del
28/5/2003
pag. 11727
DECRETO n. 1418 del 14 febbraio 2005
P.O.R. Calabria 2000/2006 – Misura 2.3 – Azione 2.3.a –
Recupero, restauro, valorizzazione e gestione del patrimonio
architettonico e paesaggistico culturale privato di interesse
pubblico – Intervento: Restauro, valorizzazione, adeguamento funzionale botteghe e antico convento – Società/Ente:
Comune di Soriano Calabro (VV) – Costo totale ammissibile
dell’intervento: euro 300.000,00 – Stipula convenzione ed
erogazione primo anticipo
pag. 11729
DECRETO n. 1423 del 14 febbraio 2005
P.O.R. Calabria 2000/2006 – Misura 2.3 – Azione 2.3.a –
Recupero, restauro, valorizzazione e gestione del patrimonio
architettonico e paesaggistico culturale privato di interesse
pubblico – Intervento: Rec. rest. valorizz. complesso architettonico Vurdoj – Società/Ente: Vurdoj S.n.c. – Costo totale
ammissibile dell’intervento: euro 760.000,00 – Stipula convenzione ed erogazione primo anticipo
pag. 11735
DECRETO n. 1426 del 14 febbraio 2005
DECRETO n. 1432 del 14 febbraio 2005
Liquidazione fattura Publikompass Cap. 3313113
pag. 11745
DECRETO n. 1499 del 15 febbraio 2005
Liquidazione fattura Video Mondial Studio Produzioni Televisive S.r.l. Cap. 3313113
pag. 11746
DECRETO n. 1501 del 15 febbraio 2005
Liquidazione contributo al comune di S. Giorgio Albanese
per acquisto scuolabus L.R. 27/85 art. 16 – Esercizio 2004
pag. 11747
DECRETO n. 1504 del 15 febbraio 2005
Liquidazione contributo al comune di Lattarico per acquisto scuolabus L.R. 27/85 art. 16 – Esercizio 2004
pag. 11747
DECRETO n. 1505 del 15 febbraio 2005
Liquidazione contributo al comune di Palizzi per acquisto
scuolabus L.R. 27/85 art. 16 – Esercizio 2004
pag. 11748
DECRETO n. 1507 del 15 febbraio 2005
Liquidazione I quota in favore delle Istituzioni Scolastiche
beneficiarie dei contributi FSE di cui alla misura 3.6 azione
3.6. c – Attuazione decreto n. 12851 del 10/10/2002. Attività
dei Centri Risorse
pag. 11741
Liquidazione contributo al comune di Caccuri per acquisto scuolabus L.R. 27/85 art. 16 – Esercizio 2004
pag. 11749
DECRETO n. 1429 del 14 febbraio 2005
DECRETO n. 1510 del 15 febbraio 2005
L.R. 27/85 art. 9 – Interventi diretti della Regione per la
realizzazione di progetti di sperimentazione presentati da
Enti, Associazioni Culturali e Istituzioni Scolastiche – Capitolo 3313101
pag. 11742
Liquidazione contributo al comune di Curinga per acquisto scuolabus L.R. 27/85 art. 16 – Esercizio 2004
pag. 11749
DECRETO n. 1431 del 14 febbraio 2005
DECRETO n. 1511 del 15 febbraio 2005
L.R. n. 2/86 – Liquidazione di euro 50.000,00 in favore
della Società Aliseo Communication per fornitura organizzazione e servizi Forum regionale «Legalità e Sicurezza per garantire diritti e libertà»
pag. 11745
Liquidazione contributo al comune di Taverna per acquisto scuolabus L.R. 27/85 art. 16 – Esercizio 2004
pag. 11750
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
11555
DECRETO n. 1514 del 15 febbraio 2005
DECRETO n. 1528 del 15 febbraio 2005
Liquidazione contributo al comune di Verbicaro per acquisto scuolabus L.R. 27/85 art. 16 – Esercizio 2004
pag. 11750
L.R. n. 2/86 – Liquidazione di euro 8.000,00 in favore dell’Associazione «La Piazza» di Cosenza per le spese di organizzazione del Convegno: «Legalità e Istituzioni – Cultura e
legalità» per una crescita democratica tenutasi il 31 maggio
2004 presso il Teatro Rendano di Cosenza
pag. 11757
DECRETO n. 1516 del 15 febbraio 2005
DECRETO n. 1530 del 15 febbraio 2005
Liquidazione contributo al comune di Maida per acquisto
scuolabus L.R. 27/85 art. 16 – Esercizio 2004
pag. 11751
L.R. n. 2/86 – Liquidazione di C 8.000,00 in favore dell’Associazione «Elsa» onlus di Reggio Calabria per le spese
di organizzazione della Manifestazione tenutasi nei gg. 28 –
29 – 30 – 31 luglio e 1 agosto 2004
pag. 11758
DECRETO n. 1519 del 15 febbraio 2005
Liquidazione contributo al comune di Campo Calabro per
acquisto scuolabus L.R. 27/85 art. 16 – Esercizio 2004
pag. 11752
DECRETO n. 1531 del 15 febbraio 2005
L.R. n. 2/86 – Liquidazione di euro 6.000,00 per il sostenimento delle spese relative al progetto: «Educazione alla Legalità in favore della popolazione detenuta» da realizzarsi sia
nella Casa Circondariale di Rossano che nella Casa Circondariale di Vibo Valentia
pag. 11758
DECRETO n. 1520 del 15 febbraio 2005
Liquidazione contributo al comune di S. Giovanni di Gerace per acquisto scuolabus L.R. 27/85 art. 16 – Esercizio
2004
pag. 11752
DECRETO n. 1532 del 15 febbraio 2005
Nomina componenti della Commissione di valutazione per
la realizzazione del «Piano della comunicazione e dell’Informazione» – POR Calabria 2000/2006 Misura 3.7 e 3.8 azione
«d»
pag. 11759
DECRETO n. 1521 del 15 febbraio 2005
Liquidazione contributo al comune di Carfizzi per acquisto scuolabus L.R. 27/85 art. 16 – Esercizio 2004
pag. 11753
DECRETO n. 1536 del 15 febbraio 2005
Liquidazione fattura Publi Fast cap. 3313113
pag. 11760
DECRETO n. 1525 del 15 febbraio 2005
Interventi in favore delle Scuole per l’attuazione di progetti che contribuiscono allo sviluppo della coscienza civile e
democratica nella lotta contro la criminalità mafiosa L.R. n.
2/86 e successive modifiche – Esercizio 2004
pag. 11754
DECRETO n. 1550 del 16 febbraio 2005
L.R. 16/85. D.G.R. n. 445/04 – Piano 2005 es. provv. – Liquidazione sul Cap. 3132101 della somma complessiva di
euro 10.000,00
pag. 11760
DECRETO n. 1526 del 15 febbraio 2005
DECRETO n. 1552 del 16 febbraio 2005
Liquidazione contributo al comune di Acri per acquisto
scuolabus L.R. 27/85 art. 16 – Esercizio 2004
pag. 11756
L.R. 16/85. D.G.R. n. 445/04 – Piano 2005 es. provv. – Liquidazione sul Cap. 3132101 della somma complessiva di
euro 29.000,00
pag. 11761
DECRETO n. 1527 del 15 febbraio 2005
DECRETO n. 1559 del 16 febbraio 2005
Contributo al comune di Maierato per il servizio mensa
anno 2004 – L.R. 27/85 art. 4 e 17
pag. 11756
L.R. 27/85 art. 9 – Liquidazione di euro 10.500,00 in favore
dell’Associazione Cult. I.R.F.E.A. Cassano Jonio
pag. 11762
11556
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
DECRETO n. 1560 del 16 febbraio 2005
DECRETO n. 1615 del 16 febbraio 2005
L.R. 27/85 art. 9 – Liquidazione di euro 5.250,00 in favore
dell’Associazione CE.BE.C. Reggio Calabria
pag. 11763
L.R. 27/85 art. 9 – Liquidazione di euro 7.000,00 in favore
dell’Associazione Terra di Confine Catanzaro pag. 11768
DECRETO n. 1616 del 16 febbraio 2005
DECRETO n. 1577 del 16 febbraio 2005
L.R. 27/85 art. 9 – Liquidazione di euro 19.000,00 in favore
dell’Istituto Professionale per i Servizi alberghieri e ristorazione di Soverato
pag. 11763
L.R. 27/85 art. 9 – Liquidazione di euro 10.500,00 in favore
dell’Associazione Culturale «Il vaporetto Allegro» di Catanzaro
pag. 11768
DECRETO n. 1618 del 16 febbraio 2005
DECRETO n. 1579 del 16 febbraio 2005
L.R. 27/85 art. 9 – Liquidazione di euro 10.000,00 in favore
della Direzione Didattica I Circolo Catanzaro
pag. 11764
L.R. 27/85 art. 9 Liquidazione di euro 9.797,93 in favore
del Liceo Classico Statale «Pitagora» di Crotone
pag. 11769
DECRETO n. 1619 del 16 febbraio 2005
DECRETO n. 1580 del 16 febbraio 2005
L.R. 27/85 art. 9 Liquidazione di C 10.500,00 in favore dell’Associazione Cult. RA.GI. di Catanzaro
pag. 11764
L.R. 27/85 art. 9 – Liquidazione di euro 20.000,00 in favore
del Liceo Artistico ad indirizzo Coreutico Musicale di Satriano
pag. 11769
DECRETO n. 1621 del 16 febbraio 2005
DECRETO n. 1582 del 16 febbraio 2005
L.R. 27/85 art. 9 – Liquidazione di C 5.600,00 in favore
dell’Associazione Cult. «Mythos» di Catanzaro pag. 11765
L.R. 27/85 art. 9 – Liquidazione di euro 3.600,00 in favore
della Società Publifast S.r.l. per la pubblicazione dello speciale interno di due pagine sul Supplemento speciale «Diario
2004» de «Il Quotidiano della Calabria»
pag. 11770
DECRETO n. 1585 del 16 febbraio 2005
DECRETO n. 1623 del 16 febbraio 2005
L.R. 27/85 art. 9 – Liquidazione di euro 7.500,00 in favore
della Scuola media «Murmura – Buccarelli» di Vibo V.
pag. 11765
DECRETO n. 1587 del 16 febbraio 2005
L.R. 27/85 art. 9 – Liquidazione di euro 15.000,00 in favore
del Liceo Classico Galluppi Catanzaro
pag. 11766
L.R. 27/85 art. 9 – Liquidazione di euro 7.000,00 in favore
dell’Associazione Musicale «F. Cilea» di Palmi
pag. 11771
DECRETO n. 1625 del 16 febbraio 2005
L.R. 27/85 art. 9 – Liquidazione di euro 7.000,00 in favore
della Coop. Sociale «Meristema» di Catanzaro
pag. 11771
DECRETO n. 1590 del 16 febbraio 2005
DECRETO n. 1626 del 16 febbraio 2005
L.R. 27/85 art. 9 – Liquidazione di euro 7.500,00 in favore
della Scuola Media «Vittorino Da Feltre» Reggio C.
pag. 11767
L.R. 27/85 art. 9 – Liquidazione di euro 5.600,00 in favore
dell’Associazione Decor Catanzaro
pag. 11772
DECRETO n. 1596 del 16 febbraio 2005
DECRETO n. 1627 del 16 febbraio 2005
L.R. 27/85 art. 9 – Liquidazione Saldo di euro 1.799,58 in
favore dell’Associazione «Perla del Tirreno» di Diamante
pag. 11767
L.R. 27/85 art. 9 – Liquidazione di euro 1.984,17 in favore
del Comitato Provinciale Calabria per l’UNICEF – Catanzaro
pag. 11772
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
11557
DECRETO n. 1628 del 15 febbraio 2005
DECRETO n. 1636 del 16 febbraio 2005
Nomina Commissione per conferimento cinque borse di
studio per assistenti di lingua italiana all’estero
pag. 11773
L.R. 27/85 art. 9 – Liquidazione di euro 8.400,00 in favore
del centro Studi Didattico Ambientale Sibarys di Corigliano
pag. 11778
DECRETO n. 1629 del 16 febbraio 2005
DECRETO n. 1648 del 16 febbraio 2005
L.R. 27/85 art. 9 – Liquidazione di euro 7.000,00 in favore
dell’Associazione Musicale A.D.M. di Lamezia T.
pag. 11774
L.R. 16/85 – D.G.R. n. 684/04 – Interventi diretti – Assegnazione somma euro 3.000,00 al comune di Curinga (CZ)
pag. 11778
DECRETO n. 1630 del 16 febbraio 2005
DECRETO n. 1649 del 16 febbraio 2005
L.R. 27/85 art. 9 – Liquidazione di euro 7.000,00 in favore
dell’Associazione culturale Femm. Esti’a Caulonia M.
pag. 11774
Dirigente Regionale Dott. Gregorio Pelaggi – Nomina responsabile ad interim «Servizio Sovrintendenza Biblioteche,
Archivi e Mediateche». Dirigente regionale dott.ssa Francesca Morgante – Nomina Dirigente del «Servizio attività,
beni culturali artistici ed editoriali» dell’ARECU. Annullamento D.D.G. n. 1135 del 9 febbraio 2005
pag. 11779
DECRETO n. 1631 del 16 febbraio 2005
L.R. 27/85 art. 9 – Liquidazione di euro 14.000,00 in favore
del Corriere del Sud di Crotone
pag. 11775
Dipartimento
SANITÀ
DECRETO n. 1632 del 16 febbraio 2005
DECRETO n. 1055 del 7 febbraio 2005
L.R. n. 2/86 – Liquidazione di euro 8.000,00 in favore dell’Associazione di Impegno civile «Il seme della legalità» di
Cosenza per l’acquisto del cd rom contenente una Mostra
Fotografica sulle figure dei magistrati Falcone e Borsellino
da distribuire nelle scuole calabresi
pag. 11775
D.P.R. 54/97 – Assegnazione cambio ragione sociale alla
Ditta «Azienda Agricola Eredi Bianchimano Carmine» con
sede nel Comune di Castrovillari – Via Lungro, 9
pag. 11780
DECRETO n. 1633 del 16 febbraio 2005
DECRETO n. 1085 del 7 febbraio 2005
Legge 27/85 art. 9 – Decreto liquidazione anticipazione
euro 7.000,00 in favore dell’Associazione «Formiamo» di
Vibo Valentia
pag. 11776
Farmaci antidolorifici – Determinazioni AIFA in G.U. n.
305, 306 del 2004 e n. 1 del 3 gennaio 2005
pag. 11780
DECRETO n. 1147 del 9 febbraio 2005
DECRETO n. 1634 del 16 febbraio 2005
Legge 27/85 art. 9 – Liquidazione euro 8.000,00 in favore
del Circolo Didattico Collodi-Gebbione Reggio Calabria
pag. 11776
D.P.R. 54/97, art. 10 – Assegnazione numero riconoscimento CEE − Caseificio «Valle Frangella s.n.c.» di Garofalo
Luigi e Fabiano Francesco – Loc. Frangella – Marcedusa
pag. 11783
DECRETO n. 1635 del 16 febbraio 2005
DECRETO n. 1148 del 9 febbraio 2005
L.R. 27/85 art. 9 – Liquidazione di euro 14.000,00 in favore
dell’Accademia Drammatica Melitese «Carmen Flachi» di
Melito Porto Salvo
pag. 11777
Legge n. 689/81 – Irrogazione sanzioni per illeciti amministrativi Dr. Nero Roberto Farmacia Comune di Borgia
pag. 11783
11558
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
DECRETO n. 1150 del 9 febbraio 2005
DECRETO n. 1562 del 16 febbraio 2005
Legge n. 689/81 – Irrogazione sanzioni per illeciti amministrativi Dr.ssa Celsi Mariantonietta Farmacia Comune di
Borgia
pag. 11784
Impegno di spesa sul capitolo 1005103/05 – per adempimenti contrattuali – Servizi di pulizia Uffici Regionali diversi
pag. 11786
DECRETO n. 1473 del 15 febbraio 2005
DECRETO n. 1770 del 18 febbraio 2005
D.Lgs. 17 agosto 1999, n. 368 e s.m.i.. Corso di formazione
specifica in medicina generale 2003/2006. Decadenza della
Dr.ssa Maria Teresa Sabatino
pag. 11784
Dipendente Sig. Mascaro Giuseppe – Nomina responsabile
inventario Dipartimento Formazione Professionale
pag. 11787
DECRETO n. 1474 del 15 febbraio 2005
D.Lgs. 17 agosto 1999, n. 368 e s.m.i.. Corso di formazione
specifica in medicina generale 2003/2006. Decadenza della
Dr.ssa Nadia Cautela
pag. 11785
Dipartimento
FORMAZIONE PROFESSIONALE
ED ECONOMATO
DECRETO n. 1543 del 15 febbraio 2005
P.O.R. Calabria 2000-2006 – Asse III Risorse Umane – Annualità 2003 – Rettifica di refuso al decreto n. 22728 del 16/
12/2004 – Corso cod. n. 52 Mis. 3.9A (Bando a Sportello)
pag. 11786
DECRETO n. 1774 del 18 febbraio 2005
Esperimento pubblico incanto per l’appalto di servizi di
pulizia da effettuarsi in vari uffici regionali ubicati nella città
di Cosenza
pag. 11788
DECRETO n. 1810 del 21 febbraio 2005
Pignoramento presso terzi Intesa Gestione Crediti S.p.A.
(creditrice) c/Mannarino Loredana (debitrice) Regione Calabria (terzo Pignorato) – Procedura esecutiva n. 1480/04
pag. 11798
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
PARTE PRIMA
SEZIONE II
11559
VISTA la Legge regionale n. 23 del 5 dicembre 2003 che prevede, all’art. 1, commi 1, 2, 3, 6 e 7, il riconoscimento e la valorizzazione del volontariato sociale in conformità al principio di
sussidarietà sancito dalla Legge Quadro per i Servizi Sociali n.
328/2000;
DECRETI DEI DIRIGENTI
DELLA REGIONE CALABRIA
RILEVATO CHE con istanza acquisita agli atti del Settore Politiche Sociali del Dipartimento Obiettivi Strategici il Presidente
dell’Organizzazione denominata «Associazione di Volontariato
Kuore – O.N.L.U.S.» con sede in Tropea, ha avanzato richiesta
di iscrizione della medesima nel Registro del Volontariato;
Dipartimento
OBIETTIVI STRATEGICI
CHE l’organizzazione suddetta, come si può evidenziare dallo
Statuto e dalla documentazione allegata alla domanda, opera, in
conformità ai principi espressi dalla legislazione vigente in materia di volontariato, senza scopo di lucro e gratuitamente, con
l’obiettivo di promuovere iniziative di solidarietà in favore di
minori, anche stranieri, specialmente se in stato di abbandono o
comunque bisognosi di cure e assistenza;
DECRETO n. 6 del 12 gennaio 2005
L.R. n. 18/95. Iscrizione nel Registro Regionale del Volontariato dell’Organizzazione denominata «Associazione di
Volontariato Kuore – O.N.L.U.S.» con sede in Tropea.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21 giugno 1999, «Adeguamento
delle norme legislative e regolamentari in vigore per l’attuazione
delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.Lgs. n. 29/93 e
successive integrazioni e modificazioni»;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999, relativo alla «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo, da
quella della gestione»;
CHE le iniziative suddette sono aderenti alle «finalità» indicate nell’art. 1 della citata L.R. n. 18/95;
CHE sussistono, pertanto le condizioni previste agli articoli 2,
3 e 4 della Legge Quadro sul Volontariato, n. 266 dell’11 agosto
1991 e agli articoli 1, 2, 3 e 4 della L.R. n. 18 del 19 aprile 1995,
per l’iscrizione nel Registro Regionale delle Organizzazioni di
Volontariato (art. 4, Legge regionale n. 18/95);
SU CONFORME PROPOSTA del Dirigente responsabile del
procedimento, formulata alla stregua dell’istruttoria compiuta
dalle strutture interessate, nonché dell’espressa dichiarazione di
regolarità e legittimità dell’atto resa dallo stesso Dirigente;
DECRETA
VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000 «Rettifica del punto
4 del D.P.G.R. del 24/6/1999 n. 354»;
VISTA la D.G.R. n. 944, del 15/10/2002, con la quale è stata
adeguata la Struttura regionale, istituendo il Dipartimento
«Obiettivi Strategici»;
VISTO il decreto del 7/4/2003, n. 4260, del Dirigente Generale del Dipartimento «Obiettivi Strategici», che, ai sensi dell’art. 1 del D.P.G.R. n. 354/99, delega al Dott. Antonino Bonura,
Dirigente del Settore «Delegazione di Roma, Relazioni Istituzionali, Politiche Sociali», l’adozione dei provvedimenti finali dei
procedimenti amministrativi concernenti le attività di competenza del Settore, compresi i conseguenti adempimenti contabili
previsti dalla L.R. n. 8 del 4/2/2002, nel rispetto di tutte le norme
disciplinanti l’attività della Pubblica Amministrazione e di tutte
le norme concernenti le materie attribuite allo stesso Settore;
VISTA la Legge Quadro sul Volontariato n. 266 dell’11 agosto
1991, artt. 2, 3, 4 e 6;
VISTA la legge regionale n. 18 del 19 aprile 1995 recante
«Norme per il riconoscimento e la promozione delle organizzazioni di volontariato», artt. 1, 2, 3 e 4 e la Legge regionale n. 10
del 17 maggio 1996 che modifica la suddetta L.R. n. 18/95;
VISTA la deliberazione n. 204 del 9 febbraio 1998, che istituisce il Registro Regionale delle Organizzazioni di Volontariato,
ai sensi della predetta legge regionale n. 18/95;
VISTE le «indicazioni interpretative» contenute nel Documento elaborato dall’Osservatorio Nazionale del Volontariato
trasmesso a tutte le Regioni con nota n. 200/2576/110237 del 23
giugno 1992 della Presidenza del Consiglio dei Ministri, allo
scopo di agevolare il lavoro degli uffici regionali preposti all’istruttoria delle domande di iscrizione al Registro del Volontariato;
Per le motivazioni espresse in narrativa, che qui si intendono
integralmente ripetute e confermate per costituirne parte integrante e sostanziale del presente:
— di iscrivere l’Organizzazione denominata «Associazione
di Volontariato Kuore – O.N.L.U.S.» con sede in Tropea, citata
in premessa, al Registro Regionale delle Organizzazioni di Volontariato ai sensi della Legge regionale n. 18 del 19 aprile 1995
e della Legge 11 agosto 1991 n. 266;
— di provvedere all’invio del presente decreto al Dipartimento della Segreteria Generale della Giunta regionale per gli
adempimenti di propria competenza;
— di provvedere alla pubblicazione del presente Decreto sul
Bollettino Ufficiale della Regione Calabria;
— di dare mandato al Settore Politiche Sociali del Dipartimento Obiettivi Strategici per l’esecuzione del presente provvedimento.
Catanzaro, lı̀ 12 gennaio 2005
Dott. Antonino Bonura
DECRETO n. 246 del 17 gennaio 2005
Dipendente Salvatore Talarico. Conferimento P.O. – Tipologia «in line».
IL DIRIGENTE GENERALE VICARIO
VISTO il D.D.G. n. 16806 del 14/10/2003 avente ad oggetto
«rideterminazione della durata massima degli incarichi di posizione Organizzativa “in staff” e “in line”»;
11560
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
PREMESSO:
PREMESSO:
— che con decreto n. 898 del 4 febbraio 2004, è stata conferita, al dipendente Salvatore Talarico, matricola 800600, Categoria D, posizione economica D3, la Posizione Organizzativa,
tipologia «in line» descritta nella scheda allegata al medesimo
decreto;
— che con decreto n. 897 del 4 febbraio 2004, è stata conferita, alla dipendente Sig.ra Anna Spinella, matricola 785500, Categoria D, posizione economica D3, la Posizione Organizzativa,
tipologia «in line» descritta nella scheda allegata al medesimo
decreto;
— che, fase di prima istituzione, detto conferimento è avvenuto per una durata minore di quella massima prevista dall’articolo 9 del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro e comunque
non oltre il 31/12/2004;
— che, fase di prima istituzione, detto conferimento è avvenuto per una durata minore di quella massima prevista dall’articolo 9 del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro e comunque
non oltre il 31/12/2004;
CONSIDERATO che il dipendente in questione, nell’espletamento dell’incarico di cui sopra, ha dimostrato di svolgere funzioni di coordinamento, analisi e studio con professionalità, autonomia gestionale ed organizzativa;
CONSIDERATO che il dipendente in questione, nell’espletamento dell’incarico di cui sopra, ha dimostrato di svolgere funzioni di coordinamento, analisi e studio con professionalità, autonomia gestionale ed organizzativa;
RITENUTO, pertanto,
RITENUTO, pertanto,
— di dover stabilizzare detta posizione di lavoro, al fine di
garantire continuità funzionale ed organizzativa alla struttura burocratica, conferendo la Posizione Organizzativa, tipologia «in
line» di cui al Decreto n. 898 del 4 febbraio 2004, al dipendente
Salvatore Talarico, per un periodo di anni 1, giusta previsione di
cui all’art. 9, comma 1, del CCNL 1999-2001;
— di stabilire, altresı̀, al fine di evitare vacanze nell’attività
gestionale della struttura, che il presente conferimento abbia decorrenza dall’1/1/2005;
— di dover stabilizzare detta posizione di lavoro, al fine di
garantire continuità funzionale ed organizzativa alla struttura burocratica, conferendo la Posizione Organizzativa, tipologia «in
line» di cui al Decreto n. 897 del 4 febbraio 2004, alla dipendente
Sig.ra Anna Spinella, per un periodo di anni 1, giusta previsione
di cui all’art. 9, comma 1, del CCNL 1999-2001;
— di stabilire, altresı̀, al fine di evitare vacanze nell’attività
gestionale della struttura, che il presente conferimento abbia decorrenza dall’1/1/2005;
VISTA la L.R. 7/96;
VISTA la L.R. 7/96;
VISTO il D.P.G.R. 354/99;
VISTO il D.P.G.R. 354/99;
VISTO il CCNL 1999-2001;
VISTO il CCNL 1999-2001;
DECRETA
DECRETA
1. di conferire al funzionario Salvatore Talarico matricola n.
800600 Cat. D, posizione D3, per le motivazioni in premessa
richiamate, che qui si intendono integralmente riportate, per un
periodo di 1 anno, decorrenti dall’1/1/2005, la Posizione Organizzativa, tipologia «in line», di cui al proprio precedente decreto n. 898 del 4 febbraio 2004 e descritta nella scheda nel medesimo allegata;
2. di incaricare il competente ufficio per la notifica del presente atto al Dipartimento «Organizzazione e Personale», e all’interessato;
3. di disporre la pubblicazione del presente atto sul
B.U.R.C..
1. di conferire al funzionario Sig.ra Anna Spinella matricola
n. 785500 Cat. D, posizione D3, per le motivazioni in premessa
richiamate, che qui si intendono integralmente riportate, per un
periodo di 1 anno, decorrenti dall’1/1/2005, la Posizione Organizzativa, tipologia «in line», di cui al proprio precedente decreto n. 897 del 4 febbraio 2004 e descritta nella scheda nel medesimo allegata;
2. di incaricare il competente ufficio per la notifica del presente atto al Dipartimento «Organizzazione e Personale», e all’interessato;
3. di disporre la pubblicazione del presente atto sul
B.U.R.C..
Catanzaro, lı̀ 17 gennaio 2005
Catanzaro, lı̀ 17 gennaio 2005
Dott. Antonino Bonura
Dott. Antonino Bonura
DECRETO n. 247 del 17 gennaio 2005
DECRETO n. 248 del 17 gennaio 2005
Dipendente Sig.ra Anna Spinella. Conferimento P.O. – Tipologia «in line».
Dipendente Sig.ra Francesca Gullı̀. Conferimento P.O. –
Tipologia «in line».
IL DIRIGENTE GENERALE VICARIO
IL DIRIGENTE GENERALE VICARIO
VISTO il D.D.G. n. 16806 del 14/10/2003 avente ad oggetto
«rideterminazione della durata massima degli incarichi di posizione Organizzativa “in staff” e “in line”»;
VISTO il D.D.G. n. 16806 del 14/10/2003 avente ad oggetto
«rideterminazione della durata massima degli incarichi di posizione Organizzativa “in staff” e “in line”»;
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
PREMESSO:
— che con decreto n. 899 del 4 febbraio 2004, è stata conferita, alla dipendente Sig.ra Francesca Gullı̀, matricola 389750,
Categoria D, posizione economica D3, la Posizione Organizzativa, tipologia «in line» descritta nella scheda allegata al medesimo decreto;
— che, fase di prima istituzione, detto conferimento è avvenuto per una durata minore di quella massima prevista dall’articolo 9 del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro e comunque
non oltre il 31/12/2004;
CONSIDERATO che il dipendente in questione, nell’espletamento dell’incarico di cui sopra, ha dimostrato di svolgere funzioni di coordinamento, analisi e studio con professionalità, autonomia gestionale ed organizzativa;
RITENUTO, pertanto,
— di dover stabilizzare detta posizione di lavoro, al fine di
garantire continuità funzionale ed organizzativa alla struttura burocratica, conferendo la Posizione Organizzativa, tipologia «in
line» di cui al Decreto n. 899 del 4 febbraio 2004, alla dipendente
Sig.ra Francesca Gullı̀, per un periodo di anni 1, giusta previsione di cui all’art. 9, comma 1, del CCNL 1999-2001;
— di stabilire, altresı̀, al fine di evitare vacanze nell’attività
gestionale della struttura, che il presente conferimento abbia decorrenza dall’1/1/2005;
VISTA la L.R. 7/96;
11561
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999, relativo alla «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo, da
quella della gestione»;
VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000 «Rettifica del punto
4 del D.P.G.R. del 24/6/1999 n. 354»;
VISTA la D.G.R. n. 944, del 15/10/2002, con la quale è stata
adeguata la Struttura regionale, istituendo il Dipartimento
«Obiettivi Strategici»;
VISTO il decreto del 7/4/2003, n. 4260, del Dirigente Generale del Dipartimento «Obiettivi Strategici», che, ai sensi dell’art. 1 del D.P.G.R. n. 354/99, delega al Dott. Antonino Bonura,
Dirigente del Settore «Delegazione di Roma, Relazioni Istituzionali, Politiche Sociali», l’adozione dei provvedimenti finali dei
procedimenti amministrativi concernenti le attività di competenza del Settore, compresi i conseguenti adempimenti contabili
previsti dalla L.R. n. 8 del 4/2/2002, nel rispetto di tutte le norme
disciplinanti l’attività della Pubblica Amministrazione e di tutte
le norme concernenti le materie attribuite allo stesso Settore;
VISTA la Legge Quadro sul Volontariato n. 266 dell’11 agosto
1991, artt. 2, 3, 4 e 6;
VISTA la legge regionale n. 18 del 19 aprile 1995 recante
«Norme per il riconoscimento e la promozione delle organizzazioni di volontariato», artt. 1, 2, 3 e 4 e la Legge regionale n. 10
del 17 maggio 1996 che modifica la suddetta L.R. n. 18/95;
VISTA la deliberazione n. 204 del 9 febbraio 1998, che istituisce il Registro Regionale delle Organizzazioni di Volontariato,
ai sensi della predetta legge regionale n. 18/95;
VISTO il D.P.G.R. 354/99;
VISTO il CCNL 1999-2001;
DECRETA
1. di conferire al funzionario Sig.ra Francesca Gullı̀ matricola n. 389750 Cat. D, posizione D3, per le motivazioni in premessa richiamate, che qui si intendono integralmente riportate,
per un periodo di 1 anno, decorrenti dall’1/1/2005, la Posizione
Organizzativa, tipologia «in line», di cui al proprio precedente
decreto n. 899 del 4 febbraio 2004 e descritta nella scheda nel
medesimo allegata;
2. di incaricare il competente ufficio per la notifica del presente atto al Dipartimento «Organizzazione e Personale», e all’interessato;
3. di disporre la pubblicazione del presente atto sul
B.U.R.C..
Catanzaro, lı̀ 17 gennaio 2005
Dott. Antonino Bonura
DECRETO n. 249 del 17 gennaio 2005
L.R. n. 18/95. Iscrizione nel Registro Regionale del Volontariato dell’Organizzazione denominata «Il Sorriso» con
sede in Cassano Ionio.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21 giugno 1999, «Adeguamento
delle norme legislative e regolamentari in vigore per l’attuazione
delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.Lgs. n. 29/93 e
successive integrazioni e modificazioni»;
VISTE le «indicazioni interpretative» contenute nel Documento elaborato dall’Osservatorio Nazionale del Volontariato
trasmesso a tutte le Regioni con nota n. 200/2576/110237 del 23
giugno 1992 della Presidenza del Consiglio dei Ministri, allo
scopo di agevolare il lavoro degli uffici regionali preposti all’istruttoria delle domande di iscrizione al Registro del Volontariato;
VISTA la Legge regionale n. 23 del 5 dicembre 2003 che prevede, all’art. 1, commi 1, 2, 3, 6 e 7, il riconoscimento e la valorizzazione del volontariato sociale in conformità al principio di
sussidarietà sancito dalla Legge Quadro per i Servizi Sociali n.
328/2000;
RILEVATO CHE con istanza acquisita agli atti del Settore Politiche Sociali del Dipartimento Obiettivi Strategici il Presidente
dell’Organizzazione denominata «Il Sorriso» con sede in Cassano Ionio, ha avanzato richiesta di iscrizione della medesima
nel Registro del Volontariato;
CHE l’organizzazione suddetta, come si può evidenziare dallo
Statuto e dalla documentazione allegata alla domanda, opera, in
conformità ai principi espressi dalla legislazione vigente in materia di volontariato, senza scopo di lucro e gratuitamente, con
l’obiettivo di promuovere iniziative di solidarietà in favore di
«categorie sociali più deboli quali gli ammalati, i portatori di
handicap, ... i bambini»;
CHE le iniziative suddette sono aderenti alle «finalità» indicate nell’art. 1 della citata L.R. n. 18/95;
CHE sussistono, pertanto le condizioni previste agli articoli 2,
3 e 4 della Legge Quadro sul Volontariato, n. 266 dell’11 agosto
1991 e agli articoli 1, 2, 3 e 4 della L.R. n. 18 del 19 aprile 1995,
per l’iscrizione nel Registro Regionale delle Organizzazioni di
Volontariato (art. 4, Legge regionale n. 18/95);
11562
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
SU CONFORME PROPOSTA del Dirigente responsabile del
procedimento, formulata alla stregua dell’istruttoria compiuta
dalle strutture interessate, nonché dell’espressa dichiarazione di
regolarità e legittimità dell’atto resa dallo stesso Dirigente;
DECRETA
Per le motivazioni espresse in narrativa, che qui si intendono
integralmente ripetute e confermate per costituirne parte integrante e sostanziale del presente:
ATTESO:
— che l’istanza, unitamente all’estratto di mappa del terreno,
il piano particellare dell’opera in scala 1:2.000 del territorio contenente il tracciato del metanodotto, la corografia in scala
1:25.000 e la relazione tecnica, è stata pubblicata per 20 giorni
consecutivi a partire dal 3/8/04 all’albo pretorio del Comune di
San Marco Argentano con contestuale avviso nel BURC e che
avverso la medesima non sono state presentate formali opposizioni;
PRESO ATTO:
— di iscrivere l’Organizzazione denominata «Il Sorriso» con
sede in Cassano Ionio citata in premessa, al Registro Regionale
delle Organizzazioni di Volontariato ai sensi della Legge regionale n. 18 del 19 aprile 1995 e della Legge 11 agosto 1991 n. 266;
— di provvedere all’invio del presente decreto al Dipartimento della Segreteria Generale della Giunta regionale per gli
adempimenti di propria competenza;
— di provvedere alla pubblicazione del presente Decreto sul
Bollettino Ufficiale della Regione Calabria;
— di dare mandato al Settore Politiche Sociali del Dipartimento Obiettivi Strategici per l’esecuzione del presente provvedimento.
— della relazione sullo stato di consistenza contenente la determinazione delle indennità di occupazione e del verbale di accertamento, redatti dall’Arch. Concetta C. Riverso, incaricata
con propria nota n. 600 del 30/4/2004 – trasmessi dallo stesso
architetto il 20/10/2004 ed acquisiti agli atti d’ufficio con nota
prot. n. 2426 del 21/10/2004 – dai quali risulta che il terreno da
occupare ha una superficie di mq. 2.000; la descrizione delle
colture ivi esistenti è riportata nello stesso verbale che costituisce
parte integrante del presente decreto;
— della autorizzazione alla costruzione per la realizzazione
dell’impianto in parola rilasciata in data 3/10/2003 dal Comune
di S. Marco Argentano (CS);
RITENUTO:
Catanzaro, lı̀ 17 gennaio 2005
Dott. Antonino Bonura
— che l’opera da realizzare è urgente ed indifferibile in
quanto destinata a fornire gas naturale al Comune di Mottafollone (CS);
— che per il tratto considerato il tracciato del metanodotto è
stato determinato in modo idoneo e razionale;
DECRETO n. 417 del 20 gennaio 2005
D.Lgs. 164/2000 – Comune di San Marco Argentano – Occupazione d’urgenza al fine della costruzione del metanodotto: «Allacciamento Comune di Mottafollone (CS) DN
219,1 (8”) – 75 bar» - Ditta: Petroni Bombina ed altri.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
VISTO:
— il D.D.G. n. 8913 del 27/6/2003 con il quale, ai sensi dell’art. 30 del D.Lgs. 164/2000, è stata dichiarata di pubblica utilità, con contestuale approvazione del progetto, nonché urgente
ed indifferibile, la costruzione del metanodotto denominato «Allacciamento Comune di Mottafollone (CS) DN 219,1 (8”) -75
bar»;
— l’istanza in data 3/3/2003 con la quale la Società SNAM
Rete Gas S.p.A. ha chiesto di essere autorizzata ad occupare una
striscia di terreno in Comune di San Marco Argentano, della superficie complessiva di mq. 2.000 distinta in catasto di tale Comune con le particelle 23-54 del foglio 1, di proprietà della Ditta:
Petroni Bombina nata a San Marco Argentano il 22/1/1948 e
residente in via Vivaldi n. 115 – 40026 Imola (BO); Petroni Carmine nato a San Marco Argentano il 21/7/1951 e residente in
c.da Caselle – 87018 San Marco Argentano (CS); Petroni Cosimina nata a San Marco Argentano l’1/1/1950 domicilio sconosciuto; Petroni Ida nata a San Marco Argentano l’11/3/1946 e
residente in via Santo Stefano n. 3 – 22040 Lurago D’Erba (CO);
Petroni Luigi nato a San Marco Argentano il 12/3/1958 e residente in via Vivaldi n. 113 – 40026 Imola (BO); striscia necessaria per l’esecuzione dei lavori di posa di un tratto del metanodotto sopraindicato;
— che la Società SNAM Rete Gas S.p.A. è tenuta a rispettare
la vigente normativa in materia ambientale e di sicurezza ed assume in proprio ogni responsabilità per eventuali danni arrecati a
terzi in sede di esecuzione dei lavori, tenendo indenne e garantendo l’Amministrazione Regionale in tutti i giudizi intentati dai
danneggiati;
— che l’esecuzione dei lavori dovrà avvenire nel pieno rispetto del D.Lgs. 494/96 e successivo D.Lgs. 528/99, per eventuali incidenti a persone o danni causati a terzi, durante l’esecuzione delle opere o nel corso dell’esercizio delle stesse, rimangono responsabili esclusivamente i Progettisti, Direttore dei
Lavori e Coordinatori della Sicurezza sollevando questa Amministrazione Regionale da ogni responsabilità;
— che l’indennità annua è stata calcolata per il mancato reddito nei due anni di occupazione;
— che l’indennità «una Tantum», relativa al valore dei danni
permanenti, è stata calcolata a risarcimento di quanto insiste
entro la fascia sulla quale si eseguiranno i lavori di posa del metanodotto;
CONSIDERATO che la documentazione di rito, la cui completezza e regolarità è stata verificata dalla competente struttura,
risulta acquisita agli atti della stessa;
VISTO:
— la Legge 25/6/1865, n. 2359;
— la L.R. 7/96 e s.m.i.;
— i D.D.P.G.R. n. 354/99 e n. 206/2000;
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
— il D.Lgs. 112/98 ed, in particolare, l’art. 30, comma 1;
— il D.Lgs. 96/99, art. 6;
— il D.Lgs. 164/2000, art. 9, che attribuisce alla competenza
delle Regioni le procedure concernenti le pubbliche utilità e le
occupazioni d’urgenza relative alle reti di trasporto di gas non
comprese nella rete nazionale dei gasdotti, di cui ai successivi
artt. 30 e 31 dello stesso decreto;
— il D.P.C.M. del 22 dicembre 2000, concernente il trasferimento alla Regione Calabria dei beni e delle risorse per l’esercizio delle funzioni conferite dal D.Lgs. 112/98;
— il D.D.D. n. 4262 del 7/4/2003 con il quale lo scrivente è
stato delegato ad assumere «sotto forma di decreto» ai sensi dell’art. 1 del D.P.G.R. n. 354/99 e s.m.i., i provvedimenti finali dei
procedimenti amministrativi concernenti il Settore Energia,
Piani commerciali, Telecomunicazioni del Dipartimento Obiettivi Strategici, compresi i conseguenti adempimenti contabili
previsti dalla L.R. n. 8 del 4/2/2002;
DECRETA
Art. 1
Ai sensi dell’art. 30 del D.Lgs. del 23/5/2000, n. 164, la Società SNAM Rete Gas S.p.A. con sede legale in San Donato Milanese (MI), Piazza Santa Barbara n. 7, al fine della costruzione
di un tratto del metanodotto denominato: «Allacciamento al Comune di Mottafollone (CS) DN 219,1 (8”) -75 bar», è autorizzata
ad occupare d’urgenza una striscia di terreno della superficie di
mq. 2.000 di proprietà delle ditte nella premessa citate.
Tale striscia è indicata in grassetto nella planimetria alla scala
1:2.000, che si allega al presente decreto perché ne faccia parte
integrante.
Il termine per l’inizio e l’ultimazione dei lavori è, rispettivamente, stabilito in mesi 6 (sei) ed anni 2 (due) dalla data di notifica del presente decreto.
Art. 2
Per l’occupazione anzidetta la Società è tenuta a corrispondere
alla ditta proprietaria, prima dell’inizio dei lavori di posa del metanodotto, un’indennità «una tantum» di C 1.050,00 (millecinquanta/00) ed un’indennità «annua» di C 500,00 (cinquecento/
00).
Tali indennità dovranno essere accettate (o rifiutate) mediante
espressa dichiarazione trasmessa alla Regione Calabria, Dipartimento Obiettivi Strategici – Settore Energia – Pal. Europa 88100
Catanzaro, ed alla Società SNAM Rete Gas S.p.A. entro 20
giorni dalla data di notifica del presente provvedimento.
Qualora il terreno oggetto d’occupazione sia intestato a più
proprietari:
— l’accettazione dovrà essere controfirmata da tutti;
— il rifiuto potrà essere manifestato anche singolarmente.
Nel caso di rifiuto le somme saranno depositate presso la
Cassa Depositi e Prestiti e la comunicazione sarà inoltrata al Tribunale territorialmente competente per la determinazione giudiziale delle indennità, ai sensi degli artt. 31, 32 e segg. della legge
25 giugno 1865, n. 2359, modificati dalla legge 20 marzo 1968,
n. 391.
11563
Art. 3
Qualora al termine dei lavori, e comunque entro e non oltre un
anno della fine del biennio di occupazione, la ditta proprietaria
lamenti motivati e documentati danni superiori a quelli previsti
nel verbale di stato di consistenza e dei quali sia possibile l’accertamento, essa potrà richiedere – in carta legale – a questa Regione un nuovo sopralluogo per l’eventuale revisione delle indennità stabilite con il presente decreto.
Art. 4
Nel termine di anni 5 stabilito dell’art. 2 del D.D.G. n. 862/
2003, citato nelle premesse, la Società SNAM Rete Gas S.p.A.
completerà la procedura presso la Regione Calabria per l’ottenimento dei prescritti titoli ablativi, a seguito dei quali corrisponderà alla ditta proprietaria un’ulteriore indennità.
Art. 5
La Società SNAM Rete Gas S.p.A. è tenuta a rispettare la
vigente normativa in materia ambientale e di sicurezza ed assume in proprio ogni responsabilità per eventuali danni arrecati a
terzi in sede di esecuzione dei lavori, tenendo indenne e garantendo l’Amministrazione Regionale in tutti i giudizi intentati dai
danneggiati.
Art. 6
L’esecuzione dei lavori dovrà avvenire nel pieno rispetto del
D.Lgs. 494/96 e successivo D.Lgs. 528/99, per eventuali incidenti a persone o danni causati a terzi, durante l’esecuzione delle
opere o nel corso dell’esercizio delle stesse, rimangono responsabili esclusivamente i Progettisti, Direttore dei Lavori e Coordinatori della Sicurezza sollevando questa Amministrazione Regionale da ogni responsabilità.
Art. 7
Il presente provvedimento diviene esecutivo a seguito della
presentazione alla Regione Calabria – Dipartimento Obiettivi
Strategici – Settore Energia, Pal. Europa 88100 Catanzaro, degli
atti comprovanti l’eseguito deposito o pagamento diretto, da
parte della Società SNAM Rete Gas S.p.A., delle indennità stabilite al precedente art. 2.
Art. 8
Il presente decreto sarà notificato, alla ditta proprietaria del
terreno da occupare a cura della Società SNAM Rete Gas S.p.A.
nelle forme della notificazione giudiziaria, non oltre 60 giorni
dalla consegna del provvedimento alla Società medesima, salvo
cause non dipendenti dalla volontà dell’Ente occupante.
Art. 9
Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale competente ovvero ricorso
straordinario al Presidente della Repubblica entrambi i ricorsi
sono ammessi solo per vizi di legittimità ed i termini di proponibilità, decorrenti dalla data di notifica del provvedimento medesimo, sono di giorni 60 per ricorso al TAR e di giorni 120 per il
ricorso straordinario al Presidente della Repubblica.
Art. 10
Il presente decreto sarà pubblicato nel BURC.
Catanzaro, lı̀ 20 gennaio 2005
Dott. Domenico Lemma
Nel caso di silenzio avrà luogo solo il deposito presso la Cassa
Depositi e Prestiti.
11564
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
VERBALE DI ACCERTAMENTO STATO DI CONSISTENZA
TERRENI DA OCCUPARE IN VIA D’URGENZA
PER LA COSTRUZIONE DEL METANODOTTO
«ALLACCIAMENTO AL COMUNE DI MOTTAFOLLONE
(CS)»
Domanda della Società SNAM Rete Gas S.p.A. del ...............
(Art. 30 D.Lgs. 23/5/2000, n. 164 – Legge 25/6/1865 n. 2359 e
successive modificazioni)
La sottoscritta Arch. Concetta Carmen Riverso, incaricata, con
nota prot. n. 600 datata 30/4/2004 del Dirigente di Settore del
Dipartimento Obiettivi Strategici della Regione Calabria, dell’accertamento dello stato di consistenza dei terreni da occupare,
si è recata il giorno sette settembre duemilaquattro in territorio
del comune di S. Marco Argentano (CS) sul terreno contraddistinto dai seguenti dati catastali:
Comune di S. Marco Argentano (CS) – foglio N.C.T. n. 1 particelle 23-54.
Ditta intestataria: Bambina Petroni, Carmine Petroni, Cosimina Petroni, Ida Petroni, Luciano Petroni, Luigi Petroni.
L’attuale Ditta proprietaria: Bambina Petroni, Carmine Petroni, Cosimina Petroni, Ida Petroni, Luigi Petroni.
Invitata a mezzo lettera raccomandata n. 12527687800-9/
12527687801-0/12527687802-1/12527687804-4/
12527687803-2 del 28/8/2004, nonché mediante avviso pubblicato sull’Albo Pretorio del Comune di S. Marco Argentano (CS)
per venti giorni consecutivi a decorrere dal 3/8/2004.
Sono intervenuti al sopralluogo tramite il sig. Alessio Petroni
e Romano Franco in rappresentanza dei sig. Carmine e Luigi
Petroni.
Per la società istante è intervenuto il sig. Pasquale Scalamogna. Il terreno da occupare ha una superficie di mq. 2.000
circa come risulta dalla planimetria allegata all’istanza della Società SNAM Rete Gas S.p.A. sopra citata. Di tale superficie solo
mq. 1.050 saranno direttamente interessati dai lavori di posa nel
metanodotto.
STATO DI CONSISTENZA DEL TERRENO
Fascia di lavoro – mq. 1.050 (colorazione rossa sulle planimetrie)
Fascia di rispetto – mq. 950 (colorazione blu sulle planimetrie)
Terreno pianeggiante, seminativo irriguo coltivato a mais, sia
nella fascia di lavoro che nella zona di rispetto
Il presente verbale, redatto oggi 7/9/2004 presso i luoghi in
oggetto dell’accertamento viene letto e sottoscritto dagli intervenuti.
Per i proprietari
Romano Francesco e
Petroni Alessio
Per la Regione Calabria
Arch. Concetta Carmen Riverso
Per la SNAM RETE GAS S.p.A.
F.to: Illeggibile
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
BO01
11565
11566
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
DECRETO n. 418 del 20 gennaio 2005
D.Lgs. 164/2000 – Comune di San Marco Argentano – Occupazione d’urgenza al fine della costruzione del metanodotto: «Allacciamento Comune di Mottafollone (CS) DN
219,1 (8”) – 75 bar» - Ditta: Mazzei Alberto.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
VISTO:
— il D.D.G. n. 8913 del 27/6/2003 con il quale, ai sensi dell’art. 30 del D.Lgs. 164/2000, è stata dichiarata di pubblica utilità, con contestuale approvazione del progetto, nonché urgente
ed indifferibile, la costruzione del metanodotto denominato «Allacciamento Comune di Mottafollone (CS) DN 219,1 (8”) -75
bar»;
— l’istanza in data 3/3/2003 con la quale la Società SNAM
Rete Gas S.p.A. ha chiesto di essere autorizzata ad occupare una
striscia di terreno in Comune di San Marco Argentano, della superficie complessiva di mq. 300 distinta in catasto di tale Comune con le particelle 114-472 del foglio 1, di proprietà della
Ditta: Mazzei Alberto nato a San Marco Argentano l’8/11/1949
ed ivi residente in c.da Casello n. 5 – 87018 San Marco Argentano (CS); striscia necessaria per l’esecuzione dei lavori di posa
di un tratto del metanodotto sopraindicato;
ATTESO:
— che l’istanza, unitamente all’estratto di mappa del terreno,
il piano particellare dell’opera in scala 1:2.000 del territorio contenente il tracciato del metanodotto, la corografia in scala
1:25.000 e la relazione tecnica, è stata pubblicata per 20 giorni
consecutivi a partire dal 3/8/04 all’albo pretorio del Comune di
San Marco Argentano con contestuale avviso nel BURC e che
avverso la medesima non sono state presentate formali opposizioni;
PRESO ATTO:
— della relazione sullo stato di consistenza contenente la determinazione delle indennità di occupazione e del verbale di accertamento, redatti dall’Arch. Concetta C. Riverso, incaricata
con propria nota n. 600 del 30/4/2004 – trasmessi dallo stesso
architetto il 20/10/2004 ed acquisiti agli atti d’ufficio con nota
prot. n. 2426 del 21/10/2004 – dai quali risulta che il terreno da
occupare ha una superficie di mq. 300; la descrizione delle colture ivi esistenti è riportata nello stesso verbale che costituisce
parte integrante del presente decreto;
— della autorizzazione alla costruzione per la realizzazione
dell’impianto in parola rilasciata in data 3/10/2003 dal Comune
di S. Marco Argentano (CS);
— che la Società SNAM Rete Gas S.p.A. è tenuta a rispettare
la vigente normativa in materia ambientale e di sicurezza ed assume in proprio ogni responsabilità per eventuali danni arrecati a
terzi in sede di esecuzione dei lavori, tenendo indenne e garantendo l’Amministrazione Regionale in tutti i giudizi intentati dai
danneggiati;
— che l’esecuzione dei lavori dovrà avvenire nel pieno rispetto del D.Lgs. 494/96 e successivo D.Lgs. 528/99, per eventuali incidenti a persone o danni causati a terzi, durante l’esecuzione delle opere o nel corso dell’esercizio delle stesse, rimangono responsabili esclusivamente i Progettisti, Direttore dei
Lavori e Coordinatori della Sicurezza sollevando questa Amministrazione Regionale da ogni responsabilità;
— che l’indennità annua è stata calcolata per il mancato reddito nei due anni di occupazione;
— che l’indennità «una Tantum», relativa al valore dei danni
permanenti, è stata calcolata a risarcimento di quanto insiste
entro la fascia sulla quale si eseguiranno i lavori di posa del metanodotto;
CONSIDERATO che la documentazione di rito, la cui completezza e regolarità è stata verificata dalla competente struttura,
risulta acquisita agli atti della stessa;
VISTO:
— la Legge 25/6/1865, n. 2359;
— la L.R. 7/96 e s.m.i.;
— i D.D.P.G.R. n. 354/99 e n. 206/2000;
— il D.Lgs. 112/98 ed, in particolare, l’art. 30, comma 1;
— il D.Lgs. 96/99, art. 6;
— il D.Lgs. 164/2000, art. 9, che attribuisce alla competenza
delle Regioni le procedure concernenti le pubbliche utilità e le
occupazioni d’urgenza relative alle reti di trasporto di gas non
comprese nella rete nazionale dei gasdotti, di cui ai successivi
artt. 30 e 31 dello stesso decreto;
— il D.P.C.M. del 22 dicembre 2000, concernente il trasferimento alla Regione Calabria dei beni e delle risorse per l’esercizio delle funzioni conferite dal D.Lgs. 112/98;
— il D.D.D. n. 4262 del 7/4/2003 con il quale lo scrivente è
stato delegato ad assumere «sotto forma di decreto» ai sensi dell’art. 1 del D.P.G.R. n. 354/99 e s.m.i., i provvedimenti finali dei
procedimenti amministrativi concernenti il Settore Energia,
Piani commerciali, Telecomunicazioni del Dipartimento Obiettivi Strategici, compresi i conseguenti adempimenti contabili
previsti dalla L.R. n. 8 del 4/2/2002;
RITENUTO:
DECRETA
— che l’opera da realizzare è urgente ed indifferibile in
quanto destinata a fornire gas naturale al Comune di Mottafollone (CS);
— che per il tratto considerato il tracciato del metanodotto è
stato determinato in modo idoneo e razionale;
Art. 1
Ai sensi dell’art. 30 del D.Lgs. del 23/5/2000, n. 164, la Società SNAM Rete Gas S.p.A. con sede legale in San Donato Milanese (MI), Piazza Santa Barbara n. 7, al fine della costruzione
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
di un tratto del metanodotto denominato: «Allacciamento al Comune di Mottafollone (CS) DN 219,1 (8”) -75 bar», è autorizzata
ad occupare d’urgenza una striscia di terreno della superficie di
mq. 300 di proprietà delle ditte nella premessa citate.
Tale striscia è indicata in grassetto nella planimetria alla scala
1:2.000, che si allega al presente decreto perché ne faccia parte
integrante.
Il termine per l’inizio e l’ultimazione dei lavori è, rispettivamente, stabilito in mesi 6 (sei) ed anni 2 (due) dalla data di notifica del presente decreto.
Art. 2
Per l’occupazione anzidetta la Società è tenuta a corrispondere
alla ditta proprietaria, prima dell’inizio dei lavori di posa del metanodotto, un’indennità «una tantum» di C 514,00 (cinquecentoquattordici/00) ed un’indennità «annua» di C 638,00 (seicentotrentotto/00).
Tali indennità dovranno essere accettate (o rifiutate) mediante
espressa dichiarazione trasmessa alla Regione Calabria, Dipartimento Obiettivi Strategici – Settore Energia – Pal. Europa 88100
Catanzaro, ed alla Società SNAM Rete Gas S.p.A. entro 20
giorni dalla data di notifica del presente provvedimento.
Qualora il terreno oggetto d’occupazione sia intestato a più
proprietari:
— l’accettazione dovrà essere controfirmata da tutti;
— il rifiuto potrà essere manifestato anche singolarmente.
11567
Art. 5
La Società SNAM Rete Gas S.p.A. è tenuta a rispettare la
vigente normativa in materia ambientale e di sicurezza ed assume in proprio ogni responsabilità per eventuali danni arrecati a
terzi in sede di esecuzione dei lavori, tenendo indenne e garantendo l’Amministrazione Regionale in tutti i giudizi intentati dai
danneggiati.
Art. 6
L’esecuzione dei lavori dovrà avvenire nel pieno rispetto del
D.Lgs. 494/96 e successivo D.Lgs. 528/99, per eventuali incidenti a persone o danni causati a terzi, durante l’esecuzione delle
opere o nel corso dell’esercizio delle stesse, rimangono responsabili esclusivamente i Progettisti, Direttore dei Lavori e Coordinatori della Sicurezza sollevando questa Amministrazione Regionale da ogni responsabilità.
Art. 7
Il presente provvedimento diviene esecutivo a seguito della
presentazione alla Regione Calabria – Dipartimento Obiettivi
Strategici – Settore Energia, Pal. Europa 88100 Catanzaro, degli
atti comprovanti l’eseguito deposito o pagamento diretto, da
parte della Società SNAM Rete Gas S.p.A., delle indennità stabilite al precedente art. 2.
Art. 8
Il presente decreto sarà notificato, alla ditta proprietaria del
terreno da occupare a cura della Società SNAM Rete Gas S.p.A.
nelle forme della notificazione giudiziaria, non oltre 60 giorni
dalla consegna del provvedimento alla Società medesima, salvo
cause non dipendenti dalla volontà dell’Ente occupante.
Art. 9
Nel caso di rifiuto le somme saranno depositate presso la
Cassa Depositi e Prestiti e la comunicazione sarà inoltrata al Tribunale territorialmente competente per la determinazione giudiziale delle indennità, ai sensi degli artt. 31, 32 e segg. della legge
25 giugno 1865, n. 2359, modificati dalla legge 20 marzo 1968,
n. 391.
Nel caso di silenzio avrà luogo solo il deposito presso la Cassa
Depositi e Prestiti.
Art. 3
Qualora al termine dei lavori, e comunque entro e non oltre un
anno della fine del biennio di occupazione, la ditta proprietaria
lamenti motivati e documentati danni superiori a quelli previsti
nel verbale di stato di consistenza e dei quali sia possibile l’accertamento, essa potrà richiedere – in carta legale – a questa Regione un nuovo sopralluogo per l’eventuale revisione delle indennità stabilite con il presente decreto.
Art. 4
Nel termine di anni 5 stabilito dell’art. 2 del D.D.G. n. 862/
2003, citato nelle premesse, la Società SNAM Rete Gas S.p.A.
completerà la procedura presso la Regione Calabria per l’ottenimento dei prescritti titoli ablativi, a seguito dei quali corrisponderà alla ditta proprietaria un’ulteriore indennità.
Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale competente ovvero ricorso
straordinario al Presidente della Repubblica entrambi i ricorsi
sono ammessi solo per vizi di legittimità ed i termini di proponibilità, decorrenti dalla data di notifica del provvedimento medesimo, sono di giorni 60 per ricorso al TAR e di giorni 120 per il
ricorso straordinario al Presidente della Repubblica.
Art. 10
Il presente decreto sarà pubblicato nel BURC.
Catanzaro, lı̀ 20 gennaio 2005
Dott. Domenico Lemma
VERBALE DI ACCERTAMENTO STATO DI CONSISTENZA
TERRENI DA OCCUPARE IN VIA D’URGENZA
PER LA COSTRUZIONE DEL METANODOTTO
«ALLACCIAMENTO AL COMUNE DI MOTTAFOLLONE
(CS)»
Domanda della Società SNAM Rete Gas S.p.A. del ...............
(Art. 30 D.Lgs. 23/5/2000, n. 164 – Legge 25/6/1865 n. 2359 e
successive modificazioni)
11568
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
La sottoscritta Arch. Concetta Carmen Riverso, incaricata, con
nota prot. n. 600 datata 30/4/2004 del Dirigente di Settore del
Dipartimento Obiettivi Strategici della Regione Calabria, dell’accertamento dello stato di consistenza dei terreni da occupare,
si è recata il giorno sette settembre duemilaquattro in territorio
del comune di S. Marco Argentano (CS) sul terreno contraddistinto dai seguenti dati catastali:
Comune di S. Marco Argentano (CS) – foglio N.C.T. n. 1 particelle 114-472.
Fascia di rispetto – mq. 150 (colorazione blu sulle planimetrie)
Il terreno presenta una recinzione costituita da blocchi di cemento e ringhiera in ferro, con cancello di mt. 5,00 di larghezza
in ferro. All’interno una parte è costituita da un viale in cemento
che ricade per 50 mq. nella zona di lavoro; la restante parte di
100 mq., fascia di lavoro, è coltivata ad ortaggi (pomodori e peperoni). Insistono, inoltre, n. 1 palma diametro 80, n. 2 piante di
ulivo diametro 20 e n. 3 viti varietà zibibbo allevati a spalliera.
Ditta intestataria: Alberto Mazzei.
L’attuale ditta proprietaria: Alberto Mazzei invitata a mezzo
lettera raccomandata n. 12527687806-6 del 28/8/2004, nonché
mediante avviso pubblicato sull’Albo Pretorio del Comune di S.
Marco Argentano (CS) per venti giorni consecutivi a decorrere
dal 3/8/2004.
Sono intervenuti al sopralluogo tramite il sig. Alberto Mazzei
Per la società istante è intervenuto il sig. Pasquale Scalamogna. Il terreno da occupare ha una superficie di mq. 300 circa
come risulta dalla planimetria allegata all’istanza della Società
SNAM Rete Gas S.p.A. sopra citata. Di tale superficie solo mq.
150 saranno direttamente interessati dai lavori di posa nel metanodotto.
STATO DI CONSISTENZA DEL TERRENO
Fascia di lavoro – mq. 150 (colorazione rossa sulle planimetrie)
Nella zona di rispetto è ubicato un fabbricato in blocchi di
cemento adibito a ricovero animali, di circa 60 mq.; è recintato in
parte con rete metallica e insistono n. 3 piante di ulivo diametro
30. Ancora nella fascia di rispetto ricade una parte del viale recintato per circa 50 mq.
Il presente verbale, redatto oggi 7/9/2004 presso i luoghi in
oggetto dell’accertamento viene letto e sottoscritto dagli intervenuti.
Per il proprietario
Mazzei Alberto
Per la Regione Calabria
Arch. Concetta Carmen Riverso
Per la SNAM RETE Gas S.p.A.
F.to: Illeggibile
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
BO02
11569
11570
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
DECRETO n. 419 del 20 gennaio 2005
RITENUTO:
D.Lgs. 164/2000 – Comune di Roggiano Gravina – Occupazione d’urgenza al fine della costruzione del metanodotto:
«Allacciamento Comune di Mottafollone (CS) DN 219,1 (8”)
– 75 bar» - Ditta: Bianco Alberto ed altri.
— che l’opera da realizzare è urgente ed indifferibile in
quanto destinata a fornire gas naturale al Comune di Mottafollone (CS);
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
— che per il tratto considerato il tracciato del metanodotto è
stato determinato in modo idoneo e razionale;
VISTO:
— il D.D.G. n. 8913 del 27/6/2003 con il quale, ai sensi dell’art. 30 del D.Lgs. 164/2000, è stata dichiarata di pubblica utilità, con contestuale approvazione del progetto, nonché urgente
ed indifferibile, la costruzione del metanodotto denominato «Allacciamento Comune di Mottafollone (CS) DN 219,1 (8”) -75
bar»;
— l’istanza in data 3/3/2004 con la quale la Società SNAM
Rete Gas S.p.A. ha chiesto di essere autorizzata ad occupare una
striscia di terreno in Comune di Roggiano Gravina, della superficie complessiva di mq. 3.500 distinta in catasto di tale Comune
con la particella 69 del foglio 24, di proprietà della Ditta: Bianco
Alberto nato a Roggiano Gravina l’11/9/1959 ed ivi residente in
C.da Zanzana – 87017 Roggiano Gravina (CS); Bianco Angiolina nata a Roggiano Gravina il 17/4/1963 ed ivi residente in via
Salvatore Carnevale n. 10 – 87017 Roggiano Gravina (CS);
Bianco Antonio nato a Roggiano Gravina il 31/8/1953 ed ivi residente in via Calvario n. 129 – 87017 Roggiano Gravina (CS);
Bianco Attilio nato a Roggiano Gravina il 6/2/1933 domicilio
sconosciuto; Bianco Ferruccio nato a Roggiano Gravina il 15/9/
1944 domicilio sconosciuto; Bianco Roberto nato a Roggiano
Gravina il 14/3/1940 domicilio sconosciuto; Bianco Salvatore
nato a Roggiano Gravina il 22/10/1935 domicilio sconosciuto;
Bianco Settimio nato a Roggiano Gravina il 3/7/1968 ed ivi residente in via S. Domenico n. 36 – 87017 Roggiano Gravina (CS);
Bianco Settimio nato a Roggiano Gravina il 13/2/1947 domicilio
sconosciuto; Bianco Tullio nato a Roggiano Gravina il 9/10/1957
ed ivi residente in via Campo Sportivo – 87017 Roggiano Gravina (CS); Bianco Vincenzo nato a Roggiano Gravina il 21/1/
1955 domicilio sconosciuto; D’Elia Maria Giuseppa nata a Roggiano Gravina il 12/4/1934 ed ivi residente in via Carnevale –
87017 Roggiano Gravina (CS); striscia necessaria per l’esecuzione dei lavori di posa di un tratto del metanodotto sopraindicato;
ATTESO:
— che l’istanza, unitamente all’estratto di mappa del terreno,
il piano particellare dell’opera in scala 1:2.000 del territorio contenente il tracciato del metanodotto, la corografia in scala
1:25.000 e la relazione tecnica, è stata pubblicata per 20 giorni
consecutivi a partire dal 3/8/04 all’albo pretorio del Comune di
Roggiano Gravina con contestuale avviso nel BURC e che avverso la medesima non sono state presentate formali opposizioni;
PRESO ATTO:
— della relazione sullo stato di consistenza contenente la determinazione delle indennità di occupazione e del verbale di accertamento, redatti dall’Arch. Concetta C. Riverso, incaricata
con propria nota n. 600 del 30/4/2004 – trasmessi dallo stesso
architetto il 20/10/2004 ed acquisiti agli atti d’ufficio con nota
prot. n. 2426 del 21/10/2004 – dai quali risulta che il terreno da
occupare ha una superficie di mq. 3.500; la descrizione delle
colture ivi esistenti è riportata nello stesso verbale che costituisce
parte integrante del presente decreto;
— della autorizzazione alla costruzione per la realizzazione
dell’impianto in parola rilasciata in data 20/4/2004 dal Comune
di Roggiano Gravina (CS);
— che la Società SNAM Rete Gas S.p.A. è tenuta a rispettare
la vigente normativa in materia ambientale e di sicurezza ed assume in proprio ogni responsabilità per eventuali danni arrecati a
terzi in sede di esecuzione dei lavori, tenendo indenne e garantendo l’Amministrazione Regionale in tutti i giudizi intentati dai
danneggiati;
— che l’esecuzione dei lavori dovrà avvenire nel pieno rispetto del D.Lgs. 494/96 e successivo D.Lgs. 528/99, per eventuali incidenti a persone o danni causati a terzi, durante l’esecuzione delle opere o nel corso dell’esercizio delle stesse, rimangono responsabili esclusivamente i Progettisti, Direttore dei
Lavori e Coordinatori della Sicurezza sollevando questa Amministrazione Regionale da ogni responsabilità;
— che l’indennità annua è stata calcolata per il mancato reddito nei due anni di occupazione;
— che l’indennità «una Tantum», relativa al valore dei danni
permanenti, è stata calcolata a risarcimento di quanto insiste
entro la fascia sulla quale si eseguiranno i lavori di posa del metanodotto;
CONSIDERATO che la documentazione di rito, la cui completezza e regolarità è stata verificata dalla competente struttura,
risulta acquisita agli atti della stessa;
VISTO:
— la Legge 25/6/1865, n. 2359;
— la L.R. 7/96 e s.m.i.;
— i D.D.P.G.R. n. 354/99 e n. 206/2000;
— il D.Lgs. 112/98 ed, in particolare, l’art. 30, comma 1;
— il D.Lgs. 96/99, art. 6;
— il D.Lgs. 164/2000, art. 9, che attribuisce alla competenza
delle Regioni le procedure concernenti le pubbliche utilità e le
occupazioni d’urgenza relative alle reti di trasporto di gas non
comprese nella rete nazionale dei gasdotti, di cui ai successivi
artt. 30 e 31 dello stesso decreto;
— il D.P.C.M. del 22 dicembre 2000, concernente il trasferimento alla Regione Calabria dei beni e delle risorse per l’esercizio delle funzioni conferite dal D.Lgs. 112/98;
— il D.D.D. n. 4262 del 7/4/2003 con il quale lo scrivente è
stato delegato ad assumere «sotto forma di decreto» ai sensi dell’art. 1 del D.P.G.R. n. 354/99 e s.m.i., i provvedimenti finali dei
procedimenti amministrativi concernenti il Settore Energia,
Piani commerciali, Telecomunicazioni del Dipartimento Obiettivi Strategici, compresi i conseguenti adempimenti contabili
previsti dalla L.R. n. 8 del 4/2/2002;
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DECRETA
Art. 5
Art. 1
La Società SNAM Rete Gas S.p.A. è tenuta a rispettare la
vigente normativa in materia ambientale e di sicurezza ed assume in proprio ogni responsabilità per eventuali danni arrecati a
terzi in sede di esecuzione dei lavori, tenendo indenne e garantendo l’Amministrazione Regionale in tutti i giudizi intentati dai
danneggiati.
Ai sensi dell’art. 30 del D.Lgs. del 23/5/2000, n. 164, la Società SNAM Rete Gas S.p.A. con sede legale in San Donato Milanese (MI), Piazza Santa Barbara n. 7, al fine della costruzione
di un tratto del metanodotto denominato: «Allacciamento al Comune di Mottafollone (CS) DN 219,1 (8”) -75 bar», è autorizzata
ad occupare d’urgenza una striscia di terreno della superficie di
mq. 3.500 di proprietà delle ditte nella premessa citate.
Tale striscia è indicata in grassetto nella planimetria alla scala
1:2.000, che si allega al presente decreto perché ne faccia parte
integrante.
Il termine per l’inizio e l’ultimazione dei lavori è, rispettivamente, stabilito in mesi 6 (sei) ed anni 2 (due) dalla data di notifica del presente decreto.
Art. 6
L’esecuzione dei lavori dovrà avvenire nel pieno rispetto del
D.Lgs. 494/96 e successivo D.Lgs. 528/99, per eventuali incidenti a persone o danni causati a terzi, durante l’esecuzione delle
opere o nel corso dell’esercizio delle stesse, rimangono responsabili esclusivamente i Progettisti, Direttore dei Lavori e Coordinatori della Sicurezza sollevando questa Amministrazione Regionale da ogni responsabilità.
Art. 7
Art. 2
Per l’occupazione anzidetta la Società è tenuta a corrispondere
alla ditta proprietaria, prima dell’inizio dei lavori di posa del metanodotto, un’indennità «una tantum» di C 1.643,50 (milleseicentoquarantatre/50) ed un’indennità «annua» di C 1.130,00
(millecentotrenta/00).
Tali indennità dovranno essere accettate (o rifiutate) mediante
espressa dichiarazione trasmessa alla Regione Calabria, Dipartimento Obiettivi Strategici – Settore Energia – Pal. Europa 88100
Catanzaro, ed alla Società SNAM Rete Gas S.p.A. entro 20
giorni dalla data di notifica del presente provvedimento.
Qualora il terreno oggetto d’occupazione sia intestato a più
proprietari:
— l’accettazione dovrà essere controfirmata da tutti;
— il rifiuto potrà essere manifestato anche singolarmente.
Nel caso di rifiuto le somme saranno depositate presso la
Cassa Depositi e Prestiti e la comunicazione sarà inoltrata al Tribunale territorialmente competente per la determinazione giudiziale delle indennità, ai sensi degli artt. 31, 32 e segg. della legge
25 giugno 1865, n. 2359, modificati dalla legge 20 marzo 1968,
n. 391.
Il presente provvedimento diviene esecutivo a seguito della
presentazione alla Regione Calabria – Dipartimento Obiettivi
Strategici – Settore Energia, Pal. Europa 88100 Catanzaro, degli
atti comprovanti l’eseguito deposito o pagamento diretto, da
parte della Società SNAM Rete Gas S.p.A., delle indennità stabilite al precedente art. 2.
Art. 8
Il presente decreto sarà notificato, alla ditta proprietaria del
terreno da occupare a cura della Società SNAM Rete Gas S.p.A.
nelle forme della notificazione giudiziaria, non oltre 60 giorni
dalla consegna del provvedimento alla Società medesima, salvo
cause non dipendenti dalla volontà dell’Ente occupante.
Art. 9
Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale competente ovvero ricorso
straordinario al Presidente della Repubblica entrambi i ricorsi
sono ammessi solo per vizi di legittimità ed i termini di proponibilità, decorrenti dalla data di notifica del provvedimento medesimo, sono di giorni 60 per ricorso al TAR e di giorni 120 per il
ricorso straordinario al Presidente della Repubblica.
Art. 10
Il presente decreto sarà pubblicato nel BURC.
Nel caso di silenzio avrà luogo solo il deposito presso la Cassa
Depositi e Prestiti.
Art. 3
Qualora al termine dei lavori, e comunque entro e non oltre un
anno della fine del biennio di occupazione, la ditta proprietaria
lamenti motivati e documentati danni superiori a quelli previsti
nel verbale di stato di consistenza e dei quali sia possibile l’accertamento, essa potrà richiedere – in carta legale – a questa Regione un nuovo sopralluogo per l’eventuale revisione delle indennità stabilite con il presente decreto.
Art. 4
Nel termine di anni 5 stabilito dell’art. 2 del D.D.G. n. 862/
2003, citato nelle premesse, la Società SNAM Rete Gas S.p.A.
completerà la procedura presso la Regione Calabria per l’ottenimento dei prescritti titoli ablativi, a seguito dei quali corrisponderà alla ditta proprietaria un’ulteriore indennità.
Catanzaro, lı̀ 20 gennaio 2005
Dott. Domenico Lemma
VERBALE DI ACCERTAMENTO STATO DI CONSISTENZA
TERRENI DA OCCUPARE IN VIA D’URGENZA
PER LA COSTRUZIONE DEL METANODOTTO
«ALLACCIAMENTO AL COMUNE DI MOTTAFOLLONE
(CS)»
Domanda della Società SNAM Rete Gas S.p.A. del ...............
(Art. 30 D.Lgs. 23/5/2000, n. 164 – Legge 25/6/1865 n. 2359 e
successive modificazioni)
La sottoscritta Arch. Concetta Carmen Riverso, incaricata, con
nota prot. n. 600 datata 30/4/2004 del Dirigente di Settore del
Dipartimento Obiettivi Strategici della Regione Calabria, del-
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l’accertamento dello stato di consistenza dei terreni da occupare,
si è recata il giorno otto settembre duemilaquattro in territorio
del comune di Roggiano Gravina (CS) sul terreno contraddistinto
dai seguenti dati catastali:
circa come risulta dalla planimetria allegata all’istanza della Società SNAM Rete Gas S.p.A. sopra citata. Di tale superficie solo
mq. 1.650 saranno direttamente interessati dai lavori di posa nel
metanodotto.
Comune di Roggiano Gravina (CS) – foglio N.C.T. n. 24 particella 69.
STATO DI CONSISTENZA DEL TERRENO
Ditta intestataria: Alberto Bianco, Angiolina Bianco, Antonio
Bianco, Attilio Bianco, Ferruccio Bianco, Roberto Bianco, Salvatore Bianco, Settimio Bianco (3/7/1968), Settimio Bianco (13/
2/1947), Tullio Bianco, Vincenzo Bianco, Maria Giuseppa
D’Elia.
Fascia di lavoro – mq. 1.650 (colorazione rossa sulle planimetrie)
L’attuale ditta proprietaria: Alberto Bianco, Angiolina Bianco,
Antonio Bianco, Attilio Bianco, Ferruccio Bianco, Roberto
Bianco, Salvatore Bianco, Settimio Bianco (3/7/1968), Settimio
Bianco (13/2/1947), Tullio Bianco, Vincenzo Bianco, Maria Giuseppa D’Elia.
Trattasi di terreno pianeggiante, seminativo arborato. È coltivato a mais, sia nella zona di lavoro che in quella di rispetto.
Sono presenti sulla pista n. 3 piante di ulivo diametro cm. 40 e
nella fascia di rispetto n. 3 piante di ulivo diametro cm. 40.
Invitata a mezzo lettera raccomandata n. 12527687775-8/
12527687776-9/12527687777-0/12527687781-7/12527687828/12527687783-9/12527687784-0/12527687778-3/12527687786-2/12527687779-4/12527687785-1/12527687780-6 del 28/8/
2004, nonché mediante avviso pubblicato sull’Albo Pretorio del
Comune di Roggiano Gravina (CS) per venti giorni consecutivi a
decorrere dal 3/8/2004.
Sono intervenuti al sopralluogo tramite non intervenuta
Per la società istante è intervenuto il sig. Pasquale Scalamogna. Il terreno da occupare ha una superficie di mq. 3.500
Fascia di rispetto – mq. 1850 (colorazione blu sulle planimetrie)
Il presente verbale, redatto oggi 8/9/2004 presso i luoghi in
oggetto dell’accertamento viene letto e sottoscritto dagli intervenuti.
Per i proprietari
Per la Regione Calabria
Arch. Concetta Carmen Riverso
Per la SNAM RETE GAS S.p.A.
F.to: Illeggibile
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DECRETO n. 421 del 20 gennaio 2005
Nomina Commissione collaudo di cui alla Misura 5.2.b
P.O.R. Calabria 2000/2006 Annualità 2003/2004 – Associazione Magic Plays in Amantea (CS). Sostituzione componente.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
VISTA la legge regionale 13 maggio 1996, n. 7, recante
«Norme sull’Ordinamento della struttura organizzativa della
Giunta regionale e sulla Dirigenza regionale» ed in particolare
l’art. 28 che individua compiti e responsabilità del Dirigente con
funzioni di Dirigente Generale;
VISTO il D.G.R. del 21 giugno 1999, n. 2661 «Adeguamento
delle norme legislative e regolamentari in vigore per l’attuazione
delle disposizioni recate dalla L.R. n. 7/96 e dal D.L.vo n. 29/93
e successive integrazioni e modificazioni»;
VISTO il D.P.G.R. del 24 giugno 1999, n. 354, relativo alla
«separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo, da quella della gestione»;
VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000 «Rettifica del punto
4 del D.P.G.R. del 24/6/1999, n. 354»;
VISTA la L.R. n. 23 del 2003;
VISTA la D.G.R. n. 944 del 15/10/2002 con la quale è stata
adeguata la Struttura regionale istituendo il Dipartimento
«Obiettivi Strategici»;
CONSIDERATO che a seguito delle procedure attivate bisogna procedere alla costituzione delle Commissioni di collaudo
per come stabilito nel decreto n. 6561 del 16/5/2003;
CHE con D.D.G. n. 23528 del 29/12/2004 era stata nominata
la commissione di collaudo cosı̀ di seguito definita:
— Arch. Carioti Salvatore – Presidente;
— Dr. Miceli Enzo Marcello – Componente;
— Dott.ssa Grisolia Maria Bambina – Componente;
— Sig. Arnone Giuseppe – Componente;
CHE per mero errore materiale è stato erroneamente nominato
l’architetto Carioti Salvatore e lo stesso dovrà essere sostituito
dall’Ing. Gianluigi Carioti;
CHE ai componenti della Commissione verrà riconosciuto
compenso pari allo 0,90% (zero virgola novanta per cento) del
finanziamento complessivo del progetto oltre le spese di trasporto che verrà ripartito in eguale quota tra i componenti delle
singole commissioni e che verrà attribuito ai componenti dai
soggetti beneficiari alla formale chiusura del verbale di collaudo;
DECRETA
Per le motivazioni espresse in narrativa, che qui si intendono
integralmente ripetute e confermate per costituirne parte integrante e sostanziale del presente provvedimento:
VISTA la D.G.R. n. 9/2003;
VISTO il D.D.G. n. 4260 del 7/4/2003, con il quale il Dott.
Antonino Bonura viene delegato all’adozione dei provvedimenti
finali dei procedimenti amministrativi concernenti il Settore
«Delegazione di Roma, Relazioni Istituzionali, Politiche Sociali» ivi compresi i conseguenti adempimenti contabili previsti
dalla L.R. n. 8/2002;
VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000 «Rettifica del punto
4 del D.P.G.R. del 24/6/1999, n. 354»;
VISTA la deliberazione di G.R. n. 1 dell’8/1/2002, avente ad
oggetto: «Approvazione Bando per l’individuazione di un soggetto specializzato per la progettazione partecipata del Centro
Regionale per l’Economia Sociale in attuazione dell’Azione
5.2.a del P.O.R. Calabria e Linee Guida Azioni 5.2.b – Ristrutturazione, adeguamento e creazione di infrastrutture e attrezzature
a sostegno dei Servizi alla Persona e alla Comunità – e 5.2.c –
Patti per il Sociale»;
CONSIDERATO che per l’attuazione della Misura 5.2 il
Complemento di Programmazione prevede per il periodo 2000/
2006 collaudi tecnico amministrativi relativi alle azioni finanziate ai soggetti beneficiari individuati nell’ambito delle azioni b
e c della stessa misura;
CONSIDERATO che, sono state espletate le procedure relative all’assegnazione delle risorse finanziarie della Misura 5.2.b
giusto decreto n. 1924 del 3/3/2004;
VISTO che con nota ricevuta al prot. 13498 del 14/12/2004 la
Associazione Magic Plays di Amantea beneficiaria di finanziamento di cui al decreto relativo alla misura 5.2.b sopraccitata ha
concluso la prima fase relativa al 50% delle risorse attribuite;
VISTO che le tipologie di attività finanziate all’Associazione
afferiscono all’area degli interventi strutturali ed infrastrutturali;
DI prendere atto del mero errore materiale relativo alla nomina del Presidente della Commissione Arch. Carioti Salvatore
di cui al D.D.G. n. 23528 del 19/12/2004 che dovrà essere sostituito dall’Ing. Carioti Gianluigi che subentrerà nella stessa;
DI costituire pertanto la Commissione di collaudo di cui alle
Azioni B della Misura 5.2 del P.O.R. Calabria 2000/2006 per un
numero di 4 componenti cosı̀ come di seguito definita:
— Ing. Carioti Gianluigi – Presidente;
— Dr. Miceli Enzo Marcello – Componente;
— Dott.ssa Grisolia Maria Bambina – Componente;
— Sig. Arnone Giuseppe – Componente.
DI riconoscere ai componenti della Commissione un compenso pari a 0,90 (zero virgola novanta per cento) del finanziamento complessivo del progetto assegnato al beneficiario oltre
alle spese di trasporto che lo stesso avrà l’obbligo di liquidare ai
componenti;
DI provvedere all’invio di originale in duplice copia del presente decreto al Dipartimento della Segreteria Generale della
Giunta regionale;
DI autorizzare la pubblicazione del presente provvedimento
sul BURC.
Catanzaro, lı̀ 20 gennaio 2005
Dr. Antonino Bonura
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
DECRETO n. 520 del 24 gennaio 2005
Nomina del Dirigente Dott. Giuseppe Antonio Bianco per
gli adempimenti di cui alla delibera di G.R. n. 1082/2004.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO:
— di demandare al Dipartimento Organizzazione e Personale
la determinazione del trattamento economico aggiuntivo da riconoscere al predetto Dirigente, con decorrenza dalla data del presente provvedimento, con riferimento alla indennità di posizione
allo stesso spettante, in considerazione del consistente carico di
lavoro e responsabilità conseguenti al presente atto, nonché derivanti da altri incarichi allo stesso Dirigente affidati, che, tra
l’altro, fuoriescono dai compiti del Servizio di cui lo stesso è
titolare.
— che con delibera di Giunta Regionale n. 1082 del 28/12/
2004 è stato conferito al Dipartimento Obiettivi Strategici il
compito di provvedere a tutte le incombenze di competenza regionale previste nella delibera di G.R. n. 503/2004, concernente
la situazione economica e finanziaria del Consorzio di Bonifica
della Piana di Sibari e della Media Valle del Crati;
— che con la stessa delibera 1082/2004 è stato dato mandato
al Dirigente Generale del Dipartimento Obiettivi Strategici di
provvedere, anche a mezzo di suo delegato, a tutti gli adempimenti di competenza regionale risultanti dalla relazione conclusiva del Gruppo di lavoro, precedentemente costituito, finalizzato al risanamento del Consorzio di Bonifica sopra citato;
RITENUTO opportuno, al fine di snellire le complesse procedure e adempimenti da svolgere, ferme restando le competenze e
prerogative del Dirigente Generale previste dalla L.R. n. 7/97, di
nominare apposito Dirigente di questo Dipartimento;
RITENUTO, pertanto, di individuare il Dott. Giuseppe
Bianco, Dirigente del Servizio Comunicazione, nonché Dirigente ad interim del Servizio Enti Strumentali e Partecipati,
quale Dirigente incaricato per le attività di cui trattasi;
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Catanzaro, lı̀ 24 gennaio 2005
Franco Morelli
DECRETO n. 630 del 25 gennaio 2005
Selezione di soggetti per l’aggiornamento dell’albo dei
professionisti occorrenti per la conduzione dei programmi
afferenti all’attuazione della Misura 6.3 «Società dell’Informazione» – Nomina commissione per la valutazione dei curricula.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
VISTO il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29 e successive modifiche ed integrazioni;
VISTO l’articolo 30 della legge regionale 13 maggio 1996, n.
7;
VISTO il decreto n. 354 del 24 giugno 1999 del Presidente
della Giunta regionale recante «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione», per
come modificato ed integrato con DPGR n. 206 del 15 dicembre
2000;
VISTO il decreto del Dirigente Generale del 2o Dipartimento
– «Obiettivi Strategici» n. 562 del 26 agosto 2004, con il quale è
stato affidato al Dirigente del Settore «Sistema Informativo –
Informatico e Statistico», l’assunzione degli atti amministrativi
necessari a dare seguito alle iniziative per l’attuazione della Misura 6.3 «Società dell’Informazione» del POR Calabria 20002006;
VISTA la legge regionale 13 maggio 1996, n. 7, recante
«Norme sull’Ordinamento della struttura organizzativa della
Giunta regionale e sulla Dirigenza regionale» ed in particolare
l’art. 28 che individua compiti e responsabilità del Dirigente Generale;
VISTO il Piano Strategico e d’Azione per lo Sviluppo della
Società dell’Informazione in Calabria che ha ottenuto parere favorevole dal DPS del Ministero dell’Economia e della Finanza
con nota n. 31282 del 7 ottobre 2004;
VISTO il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 recante
«Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze
delle amministrazioni pubbliche» come modificato con legge n.
145/2002;
VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 2661 del 21/
6/1999 «Adeguamento delle norme legislative e regolamentari
in vigore per l’attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. n.
7/96 e dal D.L.vo n. 29/93 e successive modificazioni ed integrazioni»;
DECRETA
— di nominare, per le motivazioni di cui in premessa, ferme
restando le competenze e prerogative del Dirigente Generale previste dalla L.R. n. 7/97, il Dirigente dott. Giuseppe Antonio
Bianco per lo svolgimento di tutti gli adempimenti previsti nella
delibera della G.R. n. 1082/2004, attribuiti al Dipartimento
Obiettivi Strategici, ivi compreso il coordinamento con le attività
del Commissario ad acta, nonché per l’adozione di tutti i provvedimenti finali, compresi gli adempimenti contabili riguardanti le
suddette attività;
VISTO il piano di attuazione 2005 della Società dell’Informazione redatto dal Settore «Sistema Informativo – Informatico –
Statistico – New Economy»;
ATTESO che l’UDG della Misura 6.3 «Società dell’Informazione» nella seduta del 22 ottobre 2002 ha stabilito di produrre
un avviso per la selezione di soggetti di adeguata professionalità,
in base a presentazione di curricula, al fine di creare un albo cui
attingere in ragione delle esigenze di conduzione dei programmi
afferenti all’attuazione della Misura 6.3 «Società dell’Informazione» e all’attivazione del CRC;
CONSIDERATO che con il decreto dirigenziale n. 9317 del 9
luglio 2003 è stato stabilito di procedere ad aggiornamenti annuali del citato albo di professionisti;
VISTO il proprio decreto n. 16244 dell’8 ottobre 2004 con il
quale è stato approvato l’avviso per l’aggiornamento del menzionato albo di professionisti e che a tale avviso è stata data adeguata pubblicità anche tramite il portale regionale;
ATTESO che sono pervenuti oltre 400 curricula per i quali
occorre procedere alla dovuta valutazione finalizzata all’assegnazione di ogni singolo professionista al pertinente profilo;
11576
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
CONSIDERATO che per detta valutazione occorre procedere
alla nomina di apposita commissione;
DECRETA
Nominare la commissione, preposta alla valutazione dei curricula presentati dai professionisti, che risulta cosı̀ costituita:
— Ing. Luciano Mallamaci (Esperto S.O.G. – Settore Programmazione ed Affari UE);
— Dott. Vincenzo Marra (Esperto del Centro Cartografico regionale);
— Francesco Mazza (funzionario del Settore Sistema Informativo – Informatico – Statistico – New Economy).
VISTO il D.D.G. n. 19432 del 18/11/2004, con il quale sono
state apportate modifiche all’allegato «A» del D.D.G. n. 15600
del 29 settembre 2004, prevedendo che «l’istruttoria e valutazione dei progetti saranno affidati ad una Commissione composta da tre unità, di cui una esterna all’Amministrazione regionale e da due funzionari del Settore Politiche Sociali, nominata
dal Dipartimento Obiettivi Strategici»;
CHE, pertanto, occorre provvedere alla nomina della Commissione che dovrà procedere all’istruttoria e valutazione dei
progetti relativi alla costruzione e gestione degli asili nido e dei
micro-nidi nei luoghi di lavoro;
SU conforme proposta del Funzionario responsabile del procedimento, formulata alla stregua dell’istruttoria compiuta dalla
struttura interessata e corredata della dichiarazione di regolarità
e legittimità dell’atto resa dallo stesso
Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale
della Regione Calabria.
Il relativo impegno sarà assunto con successivo atto.
Catanzaro, lı̀ 25 gennaio 2005
Ing. Pierluigi Leone
DECRETA
Per le motivazioni espresse in narrativa che qui si intendono
integralmente ripetute e confermate per costituirne parte integrante e sostanziale del presente,
DI nominare la Commissione di valutazione dei progetti relativi alla costruzione e gestione degli asili nido e dei micro nidi
nei luoghi di lavoro nelle persone di:
1) Avv. Franco Loris Greco, con funzioni di Presidente;
DECRETO n. 727 del 26 gennaio 2005
Criteri e modalità per la concessione di finanziamenti di
specifici programmi per la costruzione e la gestione di asili
nido e di micro-nidi nei luoghi di lavoro. Nomina Commissione Valutazione.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21 giugno 1999, «Adeguamento
delle norme legislative e regolamentari in vigore per l’attuazione
delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.Lgs. n. 29/93 e
successive integrazioni e modificazioni»;
2) Mario Cristiano, funzionario regionale, componente;
3) Giuseppe Arnone, funzionario regionale, componente.
DI dare atto che al componente esterno della Commissione
saranno corrisposte, con successivo atto, le indennità previste
dalla deliberazione di Giunta Regionale, n. 626/2003, imputando
la relativa spesa sul Capitolo 61030303 del Bilancio regionale.
DI provvedere all’invio di una copia originale del presente
decreto al Dipartimento della Segreteria Generale della Giunta
regionale.
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999, relativo alla «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo, da
quella della gestione»;
DI pubblicare il presente Decreto sul Bollettino Ufficiale della
Regione Calabria.
VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000 «Rettifica del punto
4 del D.P.G.R. del 24/6/1999 n. 354»;
DI autorizzare il competente Settore competente per la predisposizione degli atti necessari e conseguenti in attuazione del
presente Decreto.
VISTA la D.G.R. n. 944, del 15/10/2002, con la quale è stata
adeguata la Struttura regionale, istituendo il Dipartimento
«Obiettivi Strategici»;
Catanzaro, lı̀ 26 gennaio 2005
Dr. Antonino Bonura
VISTO il decreto del 7/4/2003, n. 4260, del Dirigente Generale del Dipartimento «Obiettivi Strategici», che, ai sensi dell’art. 1 del D.P.G.R. n. 354/99, delega al Dott. Antonino Bonura,
Dirigente del Settore «Delegazione di Roma, Relazioni Istituzionali, Politiche Sociali», l’adozione dei provvedimenti finali dei
procedimenti amministrativi concernenti le attività di competenza del Settore, compresi i conseguenti adempimenti contabili
previsti dalla L.R. n. 8 del 4/2/2002, nel rispetto di tutte le norme
disciplinanti l’attività della Pubblica Amministrazione e di tutte
le norme concernenti le materie attribuite allo stesso Settore;
VISTO il Decreto del Dirigente Generale n. 15600 del 29/9/
2004, con il quale sono stati approvati i «Criteri e modalità per la
concessione di finanziamenti di specifici programmi per la costruzione e la gestione di asili nido e di micro-nidi nei luoghi di
lavoro» (Art. 70, Legge 488, del 28/12/2001);
DECRETO n. 770 del 27 gennaio 2005
Camping Gaz Italia s.r.l. – Vendita di GPL in bombole da
campeggio. Rettifica Decreto n. 20312 del 26/11/2004.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
PREMESSO:
— che con il decreto n. 20312 del 26 novembre 2004, avente
ad oggetto: «Camping Gaz Italia s.r.l. – Vendita di GPL in bombole da campeggio», è stato concesso alla medesima società di
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
esercire la distribuzione e la vendita di GPL in bombole da campeggio, per mero errore di trascrizione, della capacità massima
di 2,750 kg invece che di 10,00 kg richiesti;
VISTE:
— le domande datate 25/9/2002 e 4/12/2002, acquisite al
prot. del Dipartimento Attività Produttive n. 3594 del 14/10/2002
e n. 4577 dell’11/12/2002, con cui Camping Gaz Italia S.r.l., con
sede in Centenaro di Lonato (BS) – Via Cà Nova 11, ha chiesto
alla Regione Calabria la concessione per la distribuzione e la
vendita di g.p.l. in bombole da campeggio di capacità massima di
kg. 10,00, nelle province di Catanzaro, Cosenza, Crotone, Vibo
Valentia e Reggio Calabria;
11577
Art. 5
La presente concessione, la cui durata è fissata in cinque anni
dalla data del presente decreto, non consente in alcun modo la
costituzione di stoccaggi di GPL sfuso od in bombole in quantità
superiore ai Kg 500 di prodotto.
Art. 6
La concessionaria è tenuta all’osservanza di tutti gli obblighi
imposti dalla legge 21 marzo 1958, n. 327 ed alla legge 2 febbraio 1973, n. 7, modificata ed integrata dalla legge 1 ottobre
1985, n. 539 nonché delle norme dettate dal D.M. 23 dicembre
1985 citato nelle premesse.
Art. 7
RITENUTO:
— dovere, nel citato decreto, apportare la dovuta correzione
limitatamente alla parte che indica la capacità delle bombole da
campeggio;
Sono fatte salve le disposizioni concernenti le autorizzazioni
degli organi preposti alla sicurezza ed i nulla osta di altre Amministrazioni pubbliche competenti nella materia.
Art. 8
VISTI:
— la L.R. 7/96 art. 28;
— la delibera G.R. 2661/99;
Si fa obbligo alla Società Camping Gaz Italia S.r.l., con sede in
Centenaro di Lonato (BS) – Via Cà Nova 11, di osservare tutte le
disposizioni in materia emanate dall’Autorità per l’Energia Elettrica ed il Gas.
— il D.P.G.R. 354/99 come modificato dal D.P.G.R. 206/
2000;
Art. 9
— il D.D.D. n. 4262 del 7/4/2003 con il quale lo scrivente è
stato delegato ad assumere «Sotto forma di decreto» ai sensi dell’art. 1 del D.P.G.R. 354/99 e s.m.i., i provvedimenti finali dei
procedimenti amministrativi concernenti il Settore Energia,
Piani commerciali, Telecomunicazioni del Dipartimento Obiettivi Strategici, compresi i conseguenti adempimenti contabili
previsti dalla L.R. n. 8 del 4/2/2002;
Il presente decreto sarà pubblicato sul BURC e comunicato
alla Ditta interessata, al Ministero Attività Produttive, alla Direzione Regionale delle Entrate, al Dipartimento regionale Bilancio e Finanze, e, rispettivamente, ai Comuni capoluogo, ai
Comandi Provinciali dei Vigili del Fuoco, alle Amministrazioni
Provinciali ed alle Camere di Commercio di Catanzaro, Cosenza,
Crotone, Vibo Valentia e Reggio Calabria.
DECRETA
Art. 10
Art. 1
Il presente decreto annulla e sostituisce il proprio decreto n.
20312 del 26/12/2004.
Alla Società Camping Gaz Italia S.r.l., con sede in Centenaro
di Lonato (BS) – Via Cà Nova 11 –, è concesso di esercire la
distribuzione e la vendita di GPL in bombole da campeggio della
capacità massima di 10,00 kg, nelle province di Catanzaro, Cosenza, Crotone, Vibo Valentia e Reggio Calabria.
Catanzaro, lı̀ 27 gennaio 2004
Dott. Domenico Lemma
Art. 2
La Società ha l’obbligo di immettere sul mercato ciascun recipiente accompagnato dalle istruzioni per l’uso e dalle avvertenze
relative ai rischi connessi a norma dell’art. 6 della legge 1 ottobre
1985, n. 539. La società dovrà comunque disporre di propri tecnici qualificati per il pronto intervento laddove vengano segnalati disservizi di qualsiasi genere sulle installazioni presso
l’utenza.
DECRETO n. 774 del 27 gennaio 2005
La Alfagas s.r.l. – Distribuzione e vendita di GPL in bombole ed in piccoli serbatoi fissi tramite autocisterne.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
VISTO:
Art. 3
La Società è tenuta, sotto la propria responsabilità, ad istruire i
propri distributori ed addetti sul corretto uso dei recipienti contenenti GPL e dei relativi annessi.
— il R.D.L. 2 novembre 1933, n. 1741, convertito nella legge
8/2/1934, n. 367, ed il relativo regolamento di esecuzione, approvato con R.D. 20 luglio 1934, n. 1303;
Art. 4
— la legge 21/3/1958 n. 327, che disciplina la concessione e
l’esercizio delle stazioni di riempimento di GPL;
Nei vari punti di distribuzione e vendita devono essere chiaramente indicati la ragione sociale dell’impresa distributrice e gli
estremi della polizza di assicurazione da essa stipulata.
— la legge 2 febbraio 1973, n. 7, recante norme per l’esercizio delle stazioni di riempimenti e per la distribuzione di gas di
petrolio liquefatto in bombole;
11578
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
— il D.M. 31 marzo 1984, recante norme di sicurezza per la
progettazione, la costruzione, l’installazione e l’esercizio dei depositi di gas di petrolio liquefatto con capacità complessiva non
superiore a 5 mc, in particolare i titoli 8 e 10;
— la legge 1 ottobre 1985, n. 539, che ha modificato ed integrato la legge 2 febbraio 1973, n. 7;
— il D.M. 23 dicembre 1985 che approva i modelli dei libri
contabili e dei rendiconti per la tenuta della contabilità ai sensi
dell’ultimo comma dell’art. 4 della legge 1 ottobre 1985, n. 539,
nonché le norme per la tenuta dei bollettari di quietanza da parte
del venditore e della contabilità specifica delle cauzioni, da parte
delle imprese distributrici di gas di petrolio liquefatto in bombole;
— la delibera G.R. 2661/99;
— il D.P.G.R. 354/99 come modificato dal D.P.G.R. 206/
2000;
— il D.D.D. n. 4262 del 7/4/2003 con il quale lo scrivente è
stato delegato ad assumere «Sotto forma di decreto» ai sensi dell’art. 1 del D.P.G.R. 354/99 e s.m.i., i provvedimenti finali dei
procedimenti amministrativi concernenti il Settore Energia,
Piani commerciali, Telecomunicazioni del Dipartimento Obiettivi Strategici, compresi i conseguenti adempimenti contabili
previsti dalla L.R. n. 8 del 4/2/2002;
DECRETA
— il D.Lgs. 3 febbraio 1993, n. 29;
Art. 1
— il D.P.R. 3 giugno 1998, n. 252;
Alla Società La Alfagas S.r.l., con sede in Napoli, Via Morghen, 65, è concesso di esercire la distribuzione e la vendita di
GPL in bombole ed in piccoli serbatoi fissi tramite autocisterne,
nelle province di Catanzaro, Cosenza, Crotone, Vibo Valentia e
Reggio Calabria.
— il D.Lgs. 31 marzo 1998, n. 112, art. 30;
— il D.Lgs. 30 marzo 1999, n. 96;
— il D.P.C.M. 22 dicembre 2000, concernente il trasferimento alla Regione Calabria dei beni e delle risorse per l’esercizio delle funzioni conferite dallo Stato, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana il 21 febbraio 2001, data
dalla quale decorre l’effettivo inizio dell’esercizio da parte delle
Regioni delle funzioni di cui al D.Lgs. 112/98;
— la circolare n. 207 del 13 luglio 1987 del Ministero dell’Industria, Commercio ed Artigianato concernente disposizioni
sulla distribuzione di G.P.L. sfuso in piccoli serbatoi fissi tramite
autocisterne;
Art. 2
La Società ha l’obbligo di immettere sul mercato ciascun recipiente accompagnato dalle istruzioni per l’uso e dalle avvertenze
relative ai rischi connessi a norma dell’art. 6 della legge 1 ottobre
1985, n. 539. La società dovrà comunque disporre di propri tecnici qualificati per il pronto intervento laddove vengano segnalati disservizi di qualsiasi genere sulle installazioni presso
l’utenza.
Art. 3
— la circolare n. 211/F del 23 marzo 1989 dello stesso Ministero concernente ulteriori disposizioni sull’attività di distribuzione e vendita di G.P.L.;
— la legge regionale 12 agosto 2002, n. 34 «Riordino delle
funzioni amministrative regionali e locali»;
La Società è tenuta, sotto la propria responsabilità, ad istruire i
propri distributori ed addetti sul corretto uso dei recipienti contenenti GPL e dei relativi annessi.
Art. 4
CONSIDERATO:
— che la Alfagas S.r.l. con sede in Napoli, via Morghen, 65 –
con domanda acquisita al prot. del Dipartimento Obiettivi Strategici n. 2834 del 13/12/2004, ha chiesto alla Regione Calabria,
la concessione per la distribuzione e la vendita di g.p.l. in bombole ed in piccoli serbatoi fissi tramite autocisterne, nelle province di Cosenza, Reggio Calabria, Catanzaro, Crotone, Vibo
Valentia;
ATTESO:
— che la documentazione di rito, la cui completezza e regolarità è stata verificata dalla competente struttura, risulta acquisita agli atti della stessa;
RITENUTO:
— potersi concedere alla La Alfagas s.r.l. con sede in Napoli,
via Morghen, 65, di esercire la distribuzione e la vendita di GPL
in bombole ed in piccoli serbatoi fissi tramite autocisterne, nelle
province di Cosenza, Reggio Calabria, Catanzaro, Crotone, Vibo
Valentia;
VISTO:
— la L.R. 7/96 art. 28;
Nei vari punti di distribuzione e vendita devono essere chiaramente indicati la ragione sociale dell’impresa distributrice e gli
estremi della polizza di assicurazione da essa stipulata.
Art. 5
La presente concessione, la cui durata è fissata in cinque anni
dalla data del presente decreto, non consente in alcun modo la
costituzione di stoccaggi di GPL sfuso od in bombole in quantità
superiore ai Kg 500 di prodotto.
Art. 6
La concessionaria è tenuta all’osservanza di tutti gli obblighi
imposti dalla legge 21 marzo 1958, n. 327 ed alla legge 2 febbraio 1973, n. 7, modificata ed integrata dalla legge 1 ottobre
1985, n. 539 nonché delle norme dettate dal D.M. 23 dicembre
1985 citato nelle premesse.
Art. 7
Sono fatte salve le disposizioni concernenti le autorizzazioni
degli organi preposti alla sicurezza ed i nulla osta di altre Amministrazioni pubbliche competenti nella materia.
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
Art. 8
Si fa obbligo alla Società La Alfagas S.r.l., con sede in Napoli,
Via Morghen, 65, di osservare tutte le disposizioni in materia
emanate dall’Autorità per l’Energia Elettrica ed il Gas.
Art. 9
Il presente decreto sarà pubblicato sul BURC e comunicato
alla Ditta interessata, al Ministero Attività Produttive, alla Direzione Regionale delle Entrate, al Dipartimento regionale Bilancio e Finanze, e, rispettivamente, ai Comuni capoluogo, ai
Comandi Provinciali dei Vigili del Fuoco, alle Amministrazioni
Provinciali ed alle Camere di Commercio di Catanzaro, Cosenza,
Crotone, Vibo Valentia e Reggio Calabria.
Catanzaro, lı̀ 27 gennaio 2004
Dott. Domenico Lemma
11579
protezione dell’Ambiente, la somma di C 516.456,90 quale residuo finanziamento per l’annualità 2000 a copertura delle spese
sostenute per il funzionamento dell’Agenzia, gravando la spesa
sul capitolo 2131103 – impegno n. 6768/2000, in perenzione amministrativa;
CHE il Dipartimento Bilancio e Programmazione ha comunicato l’annullamento dell’impegno in perenzione n. 6768/2000 e
che la spesa deve gravare sulla competenza 2004 dello stesso
capitolo;
RITENUTO, di dover comunque impegnare e liquidare la
spesa di che trattasi gravando la stessa somma di C 516.456,90
sul capitolo 2131103 – impegno n. 1582 del 18/5/2004, giusto
D.D.R. n. 7409 del 16/5/2004;
SU PROPOSTA eseguita alla stregua dell’istruttoria compiuta
dalla struttura interessata, con l’espressa dichiarazione di regolarità dell’atto resa dal dirigente del competente Servizio;
DECRETA
DECRETO n. 776 del 27 gennaio 2005
Rettifica DDR n. 7315/04. Liquidazione fondi annualità
2000 in favore dell’ARPACAL – Agenzia Regionale per la
Protezione dell’Ambiente della Calabria.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
VISTA la L.R. 7/96 e successive modificazioni;
VISTA la D.G.R. 21/6/99, n. 2661 «Adeguamento delle norme
legislative e regolamentari in vigore per l’attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. n. 7/96 e dal D.L.vo n. 29/93 e s.m.i.»;
VISTO il D.P.G.R. del 24/6/1999, n. 354, relativo alla «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo, da
quella della gestione»;
La narrativa che precede si intende qui di seguito integralmente riportata e trascritta;
— di rettificare il D.D.R. n. 7315 del 26/5/2004 nella parte
del dispositivo riguardante l’impegno su cui gravare la liquidazione della somma di C 516.456,90 in favore dell’A.R.P.A.Cal.,
che graverà invece sullo stesso capitolo n. 2131103 del bilancio
regionale – competenza esercizio finanziario 2004, impegno n.
1582 del 18/5/2004, giusto D.D.R. n. 7409 del 16/5/2004, che ne
reca la sufficiente disponibilità;
— resta inalterata tutta la rimanente parte del dispositivo del
D.D.R. rettificato n. 7315/2004.
Catanzaro, lı̀ 27 gennaio 2005
Il Dirigente
Dr. Giuseppe Bianco
VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000 «Rettifica del punto
quattro del D.P.G.R. 354/99»;
VISTA la D.G.R. n. 944 del 15/10/2002, modificata con
D.G.R. n. 9/2003, con la quale è stata adeguata la Struttura regionale, istituendo il Dipartimento «Obiettivi Strategici»;
VISTO il D.P.G.R. n. 173 del 4/11/2002 con il quale il Dr.
Francesco Morelli è stato nominato Dirigente Generale del Dipartimento «Obiettivi Strategici»;
VISTA la D.G.R. n. 884 del 17/11/2003 avente per oggetto:
«Struttura organizzativa del Dipartimento Obiettivi Strategici.
Parziale rettifica della delibera della G.R. n. 219/2003», con la
quale è stata modificata la struttura organizzativa del Dipartimento Obiettivi Strategici, istituendo, in particolare, il Settore
«Enti Strumentali e Politiche Sociali»;
VISTO il decreto del Dirigente Generale del Dipartimento
Obiettivi Strategici con il quale al Dott. Bianco Giuseppe Antonio è stato conferito l’incarico di Dirigente del Servizio «Enti
Strumentali e Partecipati», nonché è stata attribuita la delega all’adozione, sotto forma di decreto, dei provvedimenti finali dei
procedimenti amministrativi concernenti le attività di competenza del sopra richiamato servizio, compresi i conseguenti
adempimenti contabili previsti dalla L.R. n. 8/2002;
PREMESSO che con D.D.R. n. 7315 del 26/5/2004 è stata
liquidata in favore dell’A.R.P.A.Cal., Agenzia regionale per la
DECRETO n. 779 del 27 gennaio 2005
Nomina Sub Commissario del Consorzio di Bonifica della
Piana di Sibari e della Media Valle Crati.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO che con deliberazione della Giunta regionale n.
1082 del 28 dicembre 2004 è stata demandata al Dirigente Generale del Dipartimento Obiettivi Strategici la nomina, con proprio
decreto, di sub commissari del Consorzio di Bonifica della Piana
di Sibari e della Media Valle del Crati, fino ad un massimo di tre,
al fine di supportare il Commissario Straordinario nella complessa attività e molteplici incombenze derivanti dall’attuazione
del piano di risanamento previsto nella D.G.R. n. 503/04, cosı̀
come emendata con la citata delibera di G.R. n. 1082/2004, unitamente ai compiti di istituto relativi alla gestione ordinaria del
Consorzio ed alla gestione dei servizi nel comprensorio del Consorzio medesimo;
VISTA la richiesta del Commissario Straordinario Antonio
Giummo per la nomina di un Sub Commissario;
RITENUTO di dovere provvedere alla nomina di un Sub
Commissario che assicuri adeguato supporto al Commissario per
11580
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
garantire il servizio di irrigazione, scolo delle acque, opere pubbliche di bonifica e di irrigazione, forestazione nel comprensorio
consortile e personale;
VISTO il decreto n. 354 del 24 giugno 1999 del Presidente
della Giunta regionale recante «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione», per
come modificato ed integrato con D.P.G.R. n. 206 del 15 dicembre 2000;
VISTA la legge regionale 13 maggio 1996, n. 7, recante
«Norme sull’Ordinamento della struttura organizzativa della
Giunta regionale e sulla Dirigenza regionale», ed in particolare
l’art. 28 che individua compiti e responsabilità del Dirigente Generale;
VISTO il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 recante
«Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze
delle amministrazioni pubbliche» come modificato con legge n.
145/2002;
VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 2661 del 21/
6/1999 «Adeguamento delle norme legislative e regolamentari
in vigore per l’attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. n.
7/96 e dal D.L.vo n. 29/93 e successive modificazioni ed integrazioni»;
DECRETA
DI NOMINARE, in esecuzione della delibera di Giunta regionale n. 1082 del 28 dicembre 2004, Sub Commissario del Consorzio di Bonifica della Piana di Sibari e della Media Valle del
Crati, il geom. Curia Giuseppe nato il 19/4/1947, che assicuri
adeguato supporto al Commissario per garantire il servizio di
irrigazione, scolo delle acque, opere pubbliche di bonifica e di
irrigazione, forestazione nel comprensorio consortile e personale, per come richiesto dallo stesso dr. Giummo;
Il suddetto sub Commissario non ha rilevanza esterna atteso
che il rappresentante legale del Consorzio è il dr. Antonio
Giummo riconfermato con D.G.R. n. 1082 del 28/12/2004;
DI DISPORRE che il presente decreto sia trasmesso agli interessati, al Consorzio di Bonifica della Piana di Sibari e della
Media Valle del Crati e sia pubblicato sul Bollettino Ufficiale
della Regione Calabria.
Catanzaro, lı̀ 27 gennaio 2005
Francesco Morelli
DECRETO n. 800 del 27 gennaio 2005
Collegamento telematico con le sedi degli uffici agricoli zonali – Approvazione proposta società Wind S.p.A. e CM Sistemi.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
VISTO il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29 e successive modifiche ed integrazioni;
VISTA la Legge regionale 13 maggio 1996, n. 7;
VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 5761 del 4
novembre 1998 e successive modifiche ed integrazioni;
VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 3390 del 26
ottobre 1999;
VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 1058 del 15/
11/2002;
VISTO il decreto dirigenziale n. 15895 del 28/11/2002;
PRESO ATTO della richiesta formulata dal Dipartimento
Agricoltura Caccia e Pesca, inerente la necessità di realizzare la
rete Regionale di trasmissione dati agli uffici agricoli zonali distribuiti su tutto il territorio calabrese e individuati dallo stesso
Dipartimento;
VISTE le offerte formulate dalla società Telecom Italia SpA
con nota numero 6670 del 22/3/04 e della società Wind Spa con
nota BC.CB.BS.OFF.2004.33 del 10/3/2004 per la realizzazione
dei collegamenti telematici di cui trattasi, acquisite al protocollo
del settore rispettivamente al n. 482 del 24/3/2004 ed al n. 389
del 10/3/2004;
VISTE le offerte formulate dalla società CM Sistemi con nota
numero 1200 del 20/7/2004 e successiva integrazione prodotta
con nota numero 1215 del 21/7/2004, dalla società Itecat con
nota numero 1199 del 20/7/04 e dalla società Caliò con nota numero 1198 del 20/7/04, per il noleggio, gestione e manutenzione
dei router delle sedi di cui trattasi;
VISTO il verbale di valutazione delle offerte relative ai collegamenti delle sedi UAZ, redatto in data 19 aprile 2004, dagli
ingg. Innocenza Ruberto funzionario del Dipartimento Sistema
Informativo, Rosario Damiano Zicaro in qualità di consulente
informatico del Dipartimento Agricoltura, Corrado Zoccali componente SOG specialista trasversale – sistemi informativi, acquisito agli atti del settore con protocollo n. 791 del 10/5/2004, con
il quale viene proposta l’aggiudicazione a favore della società
Wind SpA in quanto l’offerta da questa presentata risulta la più
vantaggiosa per l’ente;
VISTO il verbale di valutazione delle offerte relative al noleggio, gestione e manutenzione dei router delle sedi UAZ, redatto in data 21 luglio 2004, dagli ingg. Innocenza Ruberto funzionario del Dipartimento Sistema Informativo, Rosario Damiano Zicaro in qualità di consulente informatico del
Dipartimento Agricoltura, Corrado Zoccali componente SOG
specialista trasversale – sistemi informativi, acquisito agli atti
del settore con protocollo n. 1702 dell’8/10/2004, con il quale
viene proposta l’aggiudicazione a favore della società CM Sistemi in quanto l’offerta da questa presentata risulta la più vantaggiosa per l’ente;
ATTESO CHE i costi relativi alla realizzazione della connessione di cui trattasi ammontano ad un canone annuale complessivo pari ad C 52.080,00 oltre IVA e ad un contributo una tantum
pari ad C 4.300,00 oltre IVA;
ATTESO CHE i costi relativi al noleggio, gestione e manutenzione dei router cisco delle sedi UAZ ammontano complessivamente ad C 36.096,00 oltre IVA;
RITENUTO, pertanto, di dover procedere alla realizzazione
del collegamento alla Intranet regionale degli Uffici Agricoli Zonali accettando le proposte formulate dalle Società Wind S.p.A. e
CM;
VISTI gli schemi di contratto che regolano la fornitura dei
servizi di connettività e di locazione triennale degli apparati di
rete, allegati, per farne parte integrante e sostanziale, al presente
atto;
VISTO l’articolo 30 della Legge regionale 13 maggio 1996;
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
DECRETA
— aggiudicare alla società Wind S.p.A. la fornitura dei servizi di collegamento degli uffici agricoli di zona per come individuati dal Dipartimento Agricoltura Caccia e Pesca alla intranet
regionale;
— di far gravare la complessiva spesa pari ad C 110.971,20
sul capitolo 12030107 giusta impegno di spesa n. 6793 del 27
dicembre 2004;
— di approvare lo schema di contratto da stipulare con la
Wind S.p.A. per la fornitura dei servizi di connettività delle sedi
UAZ alla intranet regionale, allegato al presente atto per farne
parte integrante e sostanziale;
— di approvare lo schema di contratto da stipulare con la CM
per la fornitura dei servizi di noleggio, gestione e manutenzione
dei router cisco delle sedi UAZ;
— di procedere, con successivi e separati atti, e dopo positivo
collaudo dei servizi erogati, alla liquidazione dei corrispettivi
dovuti alle società aggiudicatarie;
— disporre la pubblicazione del presente atto sul BUR Calabria.
Catanzaro, lı̀ 27 gennaio 2005
Ing. Pierluigi Leone
11581
quale è stata modificata la struttura organizzativa del Dipartimento Obiettivi Strategici, istituendo, in particolare, il Settore
«Enti Strumentali e Politiche Sociali» articolato in cinque Servizi, comprendenti i servizi Enti di Bonifica ed Infrastrutture Rurali» ed «Enti Strumentali e Partecipati»;
VISTO il decreto n. 18360 del 9/12/2003 del Dirigente Generale del Dipartimento Obiettivi Strategici con il quale al dott.
Bianco Giuseppe Antonio è stato conferito l’incarico di Dirigente
del Servizio «Enti Strumentali e Partecipati», nonché viene attribuita la delega all’adozione sotto forma di decreto, dei provvedimenti finali dei procedimenti amministrativi concernenti le attività di competenza del sopra richiamato Servizio, compresi i
conseguenti adempimenti contabili previsti dalla L.R. n. 8/2002;
PREMESSO:
— che il bilancio regionale provvisorio per l’esercizio finanziario 2005, fra le spese correnti allocate sul capitolo 15122206,
prevede uno stanziamento di C 34.000.000,00 quale «contributo
ordinario della Regione per il finanziamento dell’ARSSA – Art.
13 lettera a) della L.R. 14/12/93 n. 15;
— che è stato autorizzato l’esercizio provvisorio del bilancio
regionale 2005;
RITENUTO di procedere all’impegno dei 3/12 dello stanziamento previsto in bilancio, quindi per l’importo di C
8.500.000,00 per procedere con successivo atto alla liquidazione
della prima rata del contributo assentito in favore dell’ARSSA;
VISTO l’art. 43 della L.R. 8/2002;
SU PROPOSTA eseguita alla stregua dell’istruttoria compiuta
dalla struttura interessata, con l’espressa dichiarazione di regolarità dell’atto resa dal Dirigente del competente Servizio;
DECRETO n. 933 dell’1 febbraio 2005
Contributo ordinario della Regione per il finanziamento
dell’ARSSA per l’anno 2005. Art. 13 – lettera a) della L.R.
14/12/93, n. 15. Impegno di spesa dei 3/12 dello stanziamento
previsto nel bilancio provvisorio 2005.
IL DIRIGENTE
VISTA la L.R. 7/96 e successive modificazioni;
DECRETA
Per i motivi su esposti che qui si intendono integralmente riportati:
— di impegnare la somma di C 8.500.000,00, pari ai 3/12
dello stanziamento previsto, in favore dell’ARSSA – Agenzia
regionale per lo sviluppo ed i servizi in agricoltura, quale contributo ordinario per l’anno 2005, sul capitolo 5122206 del bilancio
regionale provvisorio – esercizio 2005;
VISTA la D.G.R. 21/6/99, n. 2661 «Adeguamento delle norme
legislative e regolamentari in vigore per l’attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. n. 7/96 e dal D.L.vo n. 29/93 e s.m.i.»;
— di riservarsi di procedere all’impegno della somma restante con successivo atto, dopo l’approvazione definitiva del
bilancio regionale;
VISTO il D.P.G.R. del 24/6/1999, n. 354, relativo alla «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo, da
quella della gestione»;
— il presente decreto sarà inviato per la pubblicazione sul
Bollettino Ufficiale della Regione Calabria.
Catanzaro, lı̀ 1 febbraio 2005
VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000 «Rettifica del punto
4 del D.P.G.R. 354/99»;
Il Dirigente del Servizio
Dr. Giuseppe Bianco
VISTA la D.G.R. n. 944 del 15/10/2002, modificata con
D.G.R. n. 9/2003, con la quale è stata adeguata la Struttura regionale, istituendo il Dipartimento «Obiettivi Strategici»;
DECRETO n. 934 dell’1 febbraio 2005
VISTA la D.G.R. n. 945 del 15/10/2002, con la quale è stato
indicato il Dr. Francesco Morelli quale Dirigente Generale del
Dipartimento «Obiettivi Strategici»;
VISTO il D.P.G.R. n. 173 del 4/11/2002 con il quale il Dr.
Francesco Morelli è stato nominato Dirigente Generale del Dipartimento «Obiettivi Strategici»;
VISTA la D.G.R. n. 884 del 17/11/2003 avente per oggetto:
«Struttura organizzativa del Dipartimento Obiettivi Strategici.
Parziale rettifica della delibera della G.R. n. 219/2003», con la
Servizio di informazione in tempo reale agli Enti Locali
per l’anno 2005. Impegno di spesa dei 3/12 dello stanziamento previsto nel bilancio provvisorio 2005.
IL DIRIGENTE
PREMESSO:
— che il bilancio regionale provvisorio per l’esercizio finanziario 2005, fra le spese correnti allocate all’UPB 1.2.04.02 –
11582
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
capitolo 1008104, prevede uno stanziamento di C 774.685,35
per le «spese per la fornitura in tempo reale di informazioni per
gli Enti locali anche attraverso i servizi internet di ANCITEL»;
— che con delibera della Giunta regionale n. 900 del 23/11/
2004 è stato disposto di avvalersi, anche per l’anno 2005, dei
servizi erogati da Abramotel srl, come da convenzione stipulata
in data 13/10/1998, rep. n. 2395;
— che con D.D.R. n. 23531 del 29/12/2004, in esecuzione
alla sopra citata delibera della G.R., è stato approvato lo schema
di convenzione disciplinante i rapporti con la ditta Abramotel per
i servizi di cui trattasi, confermando gli stessi patti e le stesse
condizioni convenuti nelle convenzioni già intercorse;
RILEVATO che è stato autorizzato l’esercizio provvisorio del
bilancio regionale 2005, e che trattasi di un servizio per il quale è
stato previsto apposito capitolo con stanziamento specificatamente destinato;
Parziale rettifica della delibera della G.R. n. 219 dell’11/3/
2003», con la quale è stata modificata la struttura organizzativa
del Dipartimento «Obiettivi Strategici», istituendo, in particolare, il Settore «Comunicazione Istituzionale» articolato in tre
servizi;
VISTO il Decreto n. 16848 del 19/11/2003 del Dirigente Generale del Dipartimento Obiettivi Strategici con il quale il Dott.
Luigi Bulotta è stato nominato Dirigente del Settore «Comunicazione Istituzionale»;
VISTO il Decreto n. 18358 del 9/12/2003 del Dirigente Generale del Dipartimento Obiettivi Strategici con il quale al Dott.
Luigi Bulotta, viene attribuita la delega alla adozione sotto forma
di decreto, dei provvedimenti finali dei procedimenti amministrativi concernenti le attività di competenza del sopra richiamato Settore, compresi i conseguenti adempimenti contabili previsti dalla L.R. n. 8/2002;
VISTO l’art. 43 della L.R. 8/2002;
RITENUTO di procedere all’impegno dei 3/12 dello stanziamento previsto in bilancio, quindi per l’importo di C 193.671,34;
VISTA la L.R. 7/96 e successive modificazioni;
VISTA la D.G.R. 21/6/99, n. 2661 «Adeguamento delle norme
legislative e regolamentari in vigore per l’attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. n. 7/96 e dal D.L.vo n. 29/93 e successive modificazioni ed integrazioni»;
VISTO il D.P.G.R. del 24/6/1999, n. 354, relativo alla «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo, da
quella della gestione»;
VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000 «Rettifica del punto
4 del D.P.G.R. 354 del 24/6/1999»;
VISTA la D.G.R. n. 944 del 15/10/2002, modificata con delibera di G.R. n. 9/2003, con la quale è stata adeguata la Struttura
regionale, istituendo il Dipartimento «Obiettivi Strategici»;
VISTA la D.G.R. n. 945 del 15/10/2002, con la quale è stato
indicato il Dr. Francesco Morelli quale Dirigente Generale del
Dipartimento «Obiettivi Strategici»;
VISTO il D.P.G.R. n. 173 del 4/11/2002 con il quale il Dr.
Francesco Morelli è stato nominato Dirigente Generale del Dipartimento «Obiettivi Strategici»;
VISTA la D.G.R. n. 884 del 17/11/2003 avente per oggetto:
«Struttura organizzativa del Dipartimento Obiettivi Strategici.
SU PROPOSTA del Dirigente del competente servizio, eseguita alla stregua dell’istruttoria compiuta dalla struttura interessata, con l’espressa dichiarazione di regolarità dell’atto resa dal
Dirigente medesimo
DECRETA
Per i motivi su esposti che qui si intendono integralmente riportati:
— di impegnare la somma di C 193.671,34, pari ai 3/12 dello
stanziamento previsto, in favore della ditta Abramotel s.r.l., con
sede legale in Roma, per le attività di informazione in tempo
reale agli Enti Locali da realizzarsi nel corrente anno 2005, sul
capitolo 1008104 del bilancio regionale provvisorio – esercizio
2005;
— di riservarsi di procedere all’impegno della somma restante con successivo atto, dopo l’approvazione definitiva del
bilancio regionale;
— il presente decreto sarà inviato per la pubblicazione sul
Bollettino Ufficiale della Regione Calabria.
Catanzaro, lı̀ 1 febbraio 2005
Il Dirigente del Settore
Dott. Luigi Bulotta
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
Dipartimento
LAVORI PUBBICI ED ACQUE
DECRETO n. 420 del 20 gennaio 2005
Prog. n. 5845 lav. 904 – Acquedotto Abatemarco-Mezzajumina IV Lotto 1o Stralcio – Strada di accesso alle sorgenti
Nascejume e Favata. Accessione invertita dei terreni ricadenti nei comuni di Grisolia e Verbicaro.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
VISTA la Legge regionale n. 7 del 13 marzo 1996 recante
«norme sull’ordinamento delle strutture organizzative della
Giunta regionale e sulla dirigenza regionale» ed in particolare:
a) l’art. 28 che individua compiti e responsabilità del Dirigente con funzioni di Dirigente Generale;
VISTI gli artt. 16 e 17 del D.Lgs. 165/2001 e successive modificazioni ed integrazioni;
VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21/6/1999 recante «adeguamento
delle norme legislative e regolamentari in vigore per l’attuazione
delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.Lgs. 29/93 e
successive integrazioni e modificazioni»;
VISTO il Decreto n. 354 del 24/6/1999 del Presidente della
Regione, recante «separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione»;
VISTA la D.G.R. n. 49 del 10/2/2002 con la quale è stato conferito l’incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Lavori
Pubblici ed Acque;
VISTO il Decreto n. 438 del 28/6/2004 del Dirigente Generale
del Dipartimento Lavori Pubblici ed Acque con il quale è stato
conferito al sottoscritto l’incarico di Dirigente del Settore «Affari Generali ed Affari Giuridico-Amministrativi»;
VISTO il successivo Decreto n. 2460 del 5/8/2004 del Dirigente Generale del Dipartimento Lavori Pubblici ed Acque recante delega di funzioni ai Dirigenti dei Settori;
PREMESSO che con Decreto Legislativo n. 96/1993 è stato
definitivamente chiuso l’Intervento Straordinario nel Mezzogiorno;
CHE con Decreto n. 2934 del 7/6/1994 il Commissario «Ad
Acta» del Ministero dei Lavori Pubblici ha trasferito le competenze alla Regione Calabria inerente il completamento dell’opera
«Progetto n. 5845 – Acquedotto Abatemarco e Mezzajumina IV
Lotto 1o stralcio – strada di accesso alle sorgenti Nascejume e
Favata»;
VISTA la D.C.A. della Cassa per il Mezzogiorno n. 44333 del
18/10/1974 con la quale è stato approvato il Progetto n. 5845
relativo alla Costruzione dell’Acquedotto Abatemarco e Mezzajumina IV Lotto»;
VISTI i Decreti nn. 7724, 1632, 2715 e 4800/Div. IV – 1.22-8
rispettivamente del 15/9/1975, 4/3/1976, 8/4/1976, con i quali il
Prefetto di Cosenza aveva autorizzato ad occupare in via d’urgenza, per 2 anni, gli immobili siti nel territorio dei Comuni di
Grisolia e Verbicaro, occorrenti per i lavori di cui sopra;
CHE essendo trascorso il termine di efficacia dei provvedimenti di occupazione d’urgenza senza che sia stata perfezionata
la successiva procedura espropriativa, l’occupazione stessa è divenuta illegittima;
11583
RILEVATO che secondo un indirizzo giurisprudenziale
oramai consolidato, introdotto dalla Corte di Cassazione – Sezione Unite – con Sentenza n. 1464 del 26/2/1983, la radicale
trasformazione del fondo con l’irreversibile sua destinazione all’uso pubblico quale bene demaniale o quale bene patrimoniale
indisponibile determina per il proprietario la perdita del proprio
diritto e l’acquisizione del bene, a titolo originario, in testa alla
Pubblica Amministrazione occupante, realizzandosi cosı̀ l’Istituto dell’Accessione Invertita;
PRESO ATTO che entro i termini di prescrizione quinquennale, previsti dalla normativa vigente, agli atti non risultano essere presentate azioni da parte dei proprietari e/o da chiunque
aveva titolo per un eventuale risarcimento danni;
CHE occorre provvedere all’accatastamento dei beni a favore
della Regione Calabria;
CHE nella fattispecie il trasferimento di proprietà avviene attraverso l’Occupazione Acquisitiva e non già attraverso il Decreto di Espropriazione, in quanto la sua eventuale emanazione
deve ritenersi nulla dopo che siano decorsi i termini di efficacia
dell’occupazione d’urgenza previsti dalla normativa vigente;
RITENUTO di dovere confermare tale indirizzo giurisprudenziale nel caso di specie in quanto trattasi di procedimento espropriativo anteriore all’entrata in vigore del D.P.R. n. 237/01, sugli
espropri;
VISTO l’art. 57, 1o comma, del D.Lgs. 302/02 di modifica del
succitato D.P.R. n. 237/01;
VISTA la Sentenza della Corte di Cassazione, Sezione Uniti,
n. 1464 del 26/2/1983, l’art. 26 della L.R. 30/5/86 ed il D.P.R. n.
460 del 12/8/1998;
CONSIDERATO che nelle more le competenze della Cassa
per il Mezzogiorno sono state trasferite alla Regione Calabria,
per cui l’acquisizione verrà pronunciata a favore della Regione
medesima;
DECRETA
Per i motivi di cui in premessa, è dichiarata l’avvenuta acquisizione a titolo originario delle aree occorrenti per i lavori di
costruzione dell’Acquedotto Abatemarco e Mezzajumina IV
Lotto 1o stralcio Progetto n. 5845 lav. 904 – strada di accesso alle
sorgenti Mascejume e Favata – siti nei Comuni di Grisolia e Verbicaro (CS), di cui all’allegato elenco ditte, che forma parte integrante e sostanziale del presente Decreto, a favore della Regione
Calabria, a seguito dell’Istituto dell’Accessione Invertita secondo quanto affermato dalla Corte di Cassazione SS.UU. con
Sentenza n. 1464 del 26/2/1983.
A cura del Settore Idropotabile Gestione Integrata delle Risorse Idriche della Regione, il presente Decreto sarà pubblicato
all’Albo Pretorio dei Comuni di Grisolia e Verbicaro (CS) dove
ricadono i lavori ed un esemplare del medesimo sarà pubblicato
sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria a cura di questo
Dipartimento.
Il suddetto Settore provvederà altresı̀ ad effettuare nei termini
di legge la registrazione, la trascrizione degli atti e le relative
volture catastali.
Il presente decreto è esente da tributi, tasse e bolli di registrazione, trascrizione e catastali ai sensi dell’art. 1 della Legge 21/
11/67 e s.m.i. e dell’art. 17 della Legge n. 64 dell’1/3/86.
Catanzaro, lı̀ 20 gennaio 2005
Il Dirigente del Settore
Dott. Ing. Saverio Spatafora
11584
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
BO 04
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
BO 05
11585
11586
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
BO 06
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
BO 07
11587
11588
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
BO 08
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
BO 09
11589
11590
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
BO 10
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
BO 11
11591
11592
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
BO 12
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
BO 13
11593
11594
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
BO 14
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
BO 15
11595
11596
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
BO 16
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
BO 17
11597
11598
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
BO 18
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
DECRETO n. 422 del 20 gennaio 2005
Acquedotto Savuto-Vattindieri frazioni alte – Platania e
Lamezia Terme PS26/3007 Lav. 1225 – Accessione Invertita
dei Terreni ricadenti nel territorio di Sambiase.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
VISTA la Legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996 recante
«norme sull’ordinamento delle strutture organizzative della
Giunta regionale e sulla dirigenza regionale» ed in particolare:
a) l’art. 28 che individua compiti e responsabilità del Dirigente con funzioni di Dirigente Generale;
VISTI gli artt. 16 e 17 del D.Lgs. 165/2001 e successive modificazioni ed integrazioni;
VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21/6/1999 recante «adeguamento
delle norme legislative e regolamentari in vigore per l’attuazione
delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.Lgs. 29/93 e
successive integrazioni e modificazioni»;
11599
1464 la radicale trasformazione del fondo con l’irreversibile sua
destinazione all’uso pubblico quale bene demaniale o quale bene
patrimoniale indisponibile, determina per il proprietario la perdita del proprio diritto e l’acquisizione del bene a titolo originario in testa all’Ente occupante, realizzandosi cosı̀ l’istituto dell’accessione invertita;
CONSIDERANDO che entro i termini di prescrizione quinquennale non sono state presentate azioni per il risarcimento
danni da parte dei privati;
CONSIDERATO che occorre provvedere all’accatastamento
dei beni a favore della Regione Calabria;
CONSIDERATO che nella fattispecie, il trasferimento della
proprietà avviene attraverso l’occupazione acquisitiva e non già
attraverso il decreto di espropriazione, in quanto la sua emanazione deve ritenersi nulla dopo che siano decorsi i termini di
efficacia dell’occupazione di urgenza;
RITENUTO di dovere confermare tale indirizzo giurisprudenziale nel caso di specie in quanto trattasi di procedimento espropriativo anteriore all’entrata in vigore del D.P.R. n. 327/01, sugli
espropri;
VISTO il Decreto n. 354 del 24/6/1999 del Presidente della
Regione, recante «separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione»;
VISTO l’art. 57 1o comma del D.Lgs. 302/02 di modifica del
succitato D.P.R. n. 327/01;
VISTA la D.G.R. n. 49 del 10/2/2002 con la quale è stato conferito l’incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Lavori
Pubblici ed Acque;
VISTA la Sentenza della Corte di Cassazione, Sezione Uniti,
n. 1464 del 26/2/1983, l’art. 26 della L.R. 30/5/86 ed il D.P.R. n.
460 del 12/8/1998;
VISTO il Decreto n. 438 del 28/6/2004 del Dirigente Generale
del Dipartimento Lavori Pubblici ed Acque con il quale è stato
conferito al sottoscritto l’incarico di Dirigente del Settore «Affari Generali ed Affari Giuridico-Amministrativi»;
DECRETA
VISTO il successivo Decreto n. 2460 del 5/8/2004 del Dirigente Generale del Dipartimento Lavori Pubblici ed Acque recante delega di funzioni ai Dirigenti dei Settori;
VISTA la delibera n. 6837/PS dell’1/12/1977 con la quale il
Consiglio di Amministrazione della Cassa per il Mezzogiorno ha
approvato il Progetto PS 26/3007 relativo alla costruzione dell’acquedotto Savuto e Vattindieri per le frazioni Alte di Platania e
Lamezia Terme;
VISTO il Decreto n. 654/2a/AES del 15/5/1978 con i quali il
Prefetto di Catanzaro aveva autorizzato ad occupare in via di
urgenza, per 5 anni, gli immobili siti rispettivamente nel Comune
di Lamezia Terme, territorio di Sambiase, occorrenti per i lavori
di cui sopra;
VISTA la delibera n. 4286 del 12/7/1990 con la quale il Comitato di Gestione dell’Agenzia per la Promozione dello Sviluppo
del Mezzogiorno ha trasferito alla Regione Calabria il succitato
progetto;
CHE essendo trascorso il termine di efficacia del decreto di
occupazione di urgenza senza che sia stata perfezionata la procedura espropriativa l’occupazione stessa è divenuta illegittima;
CHE secondo un indirizzo giurisprudenziale consolidato introdotto dalla Cassazione SS.UU. con sentenza del 26/2/83, n.
Per i motivi di cui in premessa, è dichiarata l’avvenuta acquisizione a titolo originario delle aree occorrenti per i lavori di
costruzione dell’acquedotto Savuto-Vattindieri per le frazioni
alte di Platania e Lamezia Terme – PS26/3007 –, nei Comuni di
Lamezia Terme (Sambiase), di cui all’allegato Elenco, che forma
parte integrante del presente Decreto, a favore della Regione Calabria, a seguito dell’Istituto dell’Accessione Invertita secondo
quanto affermato dalla Corte di Cassazione SS.UU. con Sentenza
n. 1464 del 26/2/1983.
A cura del Settore Idropotabile Gestione Integrata delle Risorse Idriche della Regione, il presente Decreto sarà pubblicato
all’Albo Pretorio del Comune di Lamezia Terme (Sambiase)
dove ricadono i lavori ed un esemplare del medesimo sarà pubblicato nel B.U.R. a cura di questo Dipartimento.
Il suddetto Settore provvederà altresı̀ ad effettuare nei termini
di legge la registrazione, la trascrizione e le relative volture catastali.
Il presente decreto è esente da tributi, tasse e bolli di registrazione, trascrizione e catastali ai sensi dell’art. 1 della Legge 21/
11/67 e s.m.i. e dell’art. 17 della Legge 1/3/86 n. 64.
Catanzaro, lı̀ 20 gennaio 2005
Il Dirigente del Settore
Dott. Ing. Saverio Spatafora
11600
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
BO 19
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
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BO 28
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21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
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21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
Dipartimento
ORGANIZZAZIONE E PERSONALE
DECRETO n. 803 del 27 gennaio 2005
Art. 10 bis, comma 1 della Legge regionale 11 agosto 2004,
n. 18 – Arch. Costanza Filomarino – Comando.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
PREMESSO CHE:
— con istanza pervenuta al protocollo del Settore Giuridico
del Personale il 25/10/2004 ed acquisita al n. 25741, l’arch. Costanza Filomarino, nata a S. Giovanni in Fiore il 3/4/1952 e residente a Stalettı̀ in via Provinciale n. 12, dipendente del Comune
di Stalettı̀, categ. C, ha chiesto di essere utilizzata, in posizione di
comando presso la Regione Calabria – Dipartimento «Lavori
Pubblici ed Acque»;
— con nota prot. 29005 del 30/11/2004, in considerazione di
quanto sopra, è stato chiesto al Comune di Stalettı̀, il nulla-osta al
riguardo;
— con nota n. 14 del 3/1/2005, pervenuta al protocollo del
Settore Giuridico il 10/1/2005 ed acquisita al n. 366, il Comune
di Stalettı̀, ha trasmesso copia della deliberazione di Giunta Comunale n. 98 del 15/12/2004, con la quale si autorizza il comando di che trattasi;
VISTO il decreto Legislativo n. 165 del 30/3/2001, per come
modificato ed integrato dalla legge 15 luglio 2002, n. 145;
VISTA la Legge regionale n. 18 dell’11 agosto 2004 – art. 10
bis;
VISTA la deliberazione della Giunta Regionale n. 1013 del
4/11/2002;
VISTO il D.P.G.R. n. 27 del 14/3/2003;
VISTO l’art. 43, commi 7 e 8 della Legge regionale n. 8 del
4/2/2002;
VISTO il vigente Regolamento sull’Ordinamento degli Uffici
e dei Servizi;
SU conforme proposta dell’Ufficio interessato, formulata alla
stregua dell’istruttoria compiuta dal Settore competente;
DECRETA
Per quanto espresso in premessa, che qui si intende integralmente ripetuto e confermato:
— disporre, per la durata di mesi dodici, decorrenti dalla data
di effettiva presa di servizio, il comando presso la Regione Calabria, per le esigenze del Dipartimento «Lavori Pubblici ed
Acque», dell’arch. Costanza Filomarino, nata a S. Giovanni in
Fiore il 3/4/1952 e residente a Stalettı̀ in via Provinciale n. 12,
dipendente del Comune di Stalettı̀, categ. C;
— dare atto che la spesa relativa al trattamento economico
spettante all’interessata, per l’intero periodo di collocamento di
comando, ivi compresi gli oneri previdenziali ed assistenziali,
sono a carico della Regione Calabria, che successivamente provvederà a rimborsare quanto anticipato dal Comune di Stalettı̀;
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
— imputare la spesa complessiva al Cap. 1003125 «Spese
per il rimborso agli Enti di Provenienza degli stipendi dovuti al
personale comandato presso la Regione» per l’esercizio finanziario 2004, nelle disponibilità del bilancio pluriennale ed ai
sensi dell’art. 43, commi 7 e 8 della L.R. n. 8/2002;
— con la procedura degli stipendi si provvederà all’impegno
e alla liquidazione mensile, onde evitare duplicazioni di impegni;
— autorizzare gli uffici competenti del Settore Giuridico ed
Economico del Personale, per gli adempimenti conseguenti al
presente provvedimento;
11617
VISTA la deliberazione della Giunta Regionale n. 249 del 26/
4/2004, con la quale sono stati approvati lo Statuto, il Regolamento del funzionamento degli Uffici e dei Servizi e la Pianta
Organica dell’ARDIS ex Edis Calabria;
CONSIDERATO che nelle more dell’attuazione degli adempimenti connessi alla Pianta Organica l’ARDIS ha la necessità di
disporre delle sopra citate unità lavorative in atto utilizzate c/o le
proprie strutture operative;
VISTA la competenza e i risultati annualmente raggiunti da
ciascuna unità lavorativa che hanno consentito alla stessa
Agenzia di poter operare qualitativamente nei confronti dell’utenza universitaria, sempre più numerosa;
— notificare il presente decreto all’interessata, alla Segreteria
Operativa per la Comunicazione e l’Informazione, presso il Settore «Comunicazione Istituzionale», sito in via Alberti n. 2,
nonché a tutte le Strutture interessate;
SENTITO il Direttore dell’A.R.DI.S. arch. Fortunato Lo Giudice che ne ha fatto richiesta verbale;
— provvedere alla pubblicazione integrale del presente provvedimento sul B.U.R. Calabria.
RITENUTO di dover riconoscere l’assegnazione definitiva di
tutte le unità lavorative succitate;
VISTO il decreto legislativo n. 165 del 30/3/2001, per come
modificato ed integrato dalla legge 15 luglio 2002, n. 145;
Catanzaro, lı̀ 27 gennaio 2005
Avv. Cesare Carlo Romano
VISTA la deliberazione G.R. n. 1013 del 4/11/2002;
VISTO il D.P.G.R. n. 27 del 14/3/2003;
DECRETO n. 821 del 27 gennaio 2005
VISTO il vigente regolamento sull’ordinamento dell’Ufficio e
dei Servizi;
A.R.DI.S. di Reggio Calabria – Assegnazione dipendenti.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
VISTE le deliberazioni n. 4537 e n. 6306 adottate dalla Giunta
regionale, rispettivamente nelle sedute del 22/9/1998 e dell’11/
11/1998, la nota n. 2510 del 24/2/1999 dell’Assessorato al Personale – Settore Giuridico, nonché il decreto dirigenziale n.
0292/15 del 15/10/99, aventi ad oggetto: «utilizzazione dipendenti c/o l’Edis Calabria», con le quali si è provveduto all’assegnazione, seppure temporanea, c/o l’ex Edis Calabria, delle seguenti unità lavorative, appartenenti al contingente della Formazione Professionale e dei Servizi Sociali:
1. Latella Giuseppina, nata a R.C. l’1/8/1949 e residente a
Pellaro di R.C. in via Crocevia C.da dei Bergamotti, n. 12 –
89066 Pellaro di Reggio Calabria, matricola n. 422875 cat. C;
2. Malara Giovanna, nata a R.C. il 13/6/1948 ed ivi residente in via XXI agosto, 68 – 89127 Reggio Calabria, matricola
n. 471010 cat. D;
3. Battaglia Vincenzo, nato a R.C. il 20/7/56 e residente in
via F.sco Cilea n. 25 – 89018 Villa San Giovanni matricola n.
61550 cat. C;
4. De Domenico Giovanni, nato a R.C. il 24/8/49 ed ivi residente in via Borrace Crocevia Dir. Privata n. 32 matricola n.
242425, cat. C;
5. Triolo Domenico, nato a R.C. il 25/3/57 ed ivi residente in
via Ciccarello n. 34 matricola n. 822780, cat. C;
SU conforme proposta dell’Ufficio competente, formulata alla
stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate;
DECRETA
Per quanto espresso in premessa, che qui si intende integralmente ripetuto e confermato;
— trasferire presso l’A.R.DI.S. di Reggio Calabria, in via definitiva, le unità lavorative di seguito riportate:
1. Latella Giuseppina, nata a R.C. l’1/8/1949 e residente a
Pellaro di R.C. in via Crocevia C.da dei Bergamotti, n. 12 –
89066 Pellaro di Reggio Calabria, matricola n. 422875 cat. C;
2. Malara Giovanna, nata a R.C. il 13/6/1948 ed ivi residente in via XXI agosto, 68 – 89127 Reggio Calabria, matricola
n. 471010 cat. D;
3. Battaglia Vincenzo, nato a R.C. il 20/7/56 e residente in
via F.sco Cilea n. 25 – 89018 Villa San Giovanni matricola n.
61550 cat. C;
4. De Domenico Giovanni, nato a R.C. il 24/8/49 ed ivi residente in via Borrace Crocevia Dir. Privata n. 32 matricola n.
242425, cat. C;
5. Triolo Domenico, nato a R.C. il 25/3/57 ed ivi residente in
via Ciccarello n. 34 matricola n. 822780, cat. C;
6. Branca Carlo, nato a R.C. il 20/5/58 ed ivi residente in via
Quarnaro II n. 26, Gallico – Reggio Calabria, matricola n. 89165,
cat. D;
6. Branca Carlo, nato a R.C. il 20/5/58 ed ivi residente in via
Quarnaro II n. 26, Gallico – Reggio Calabria, matricola n. 89165,
cat. D;
7. Zumbo Anna, nata a R.C. il 20/3/1956 ed ivi residente in
via S. Giuseppe Trav. 8 n. 10 matricola n. 873400, cat. D;
7. Zumbo Anna, nata a R.C. il 20/3/1956 ed ivi residente in
via S. Giuseppe Trav. 8 n. 10 matricola n. 873400, cat. D;
— autorizzare il Settore Giuridico del Personale per l’esecuzione del presente decreto, notificando copia dello stesso ai di-
11618
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
pendenti succitati a tutte le Strutture interessate, nonché alla Segreteria Operativa per la Comunicazione e l’Informazione,
presso il Settore «Comunicazione Istituzionale» sito in via Alberti n. 2 – Catanzaro;
— il Settore Economico del Personale è incaricato di adottare
eventuali e successivi provvedimenti;
— Provvedere alla pubblicazione integrale del presente provvedimento sul B.U.R. Calabria.
Catanzaro, lı̀ 27 gennaio 2005
Avv. Cesare Carlo Romano
DECRETO n. 822 del 27 gennaio 2005
Dipendente regionale Priolo Osvaldo – Concessione nullaosta proroga comando.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
PREMESSO CHE:
— con decreto dirigenziale n. 3855 del 31/3/2003, è stato disposto il comando presso il Consiglio Regionale della Calabria,
per le esigenze della Struttura Speciale del Presidente della Commissione Consiliare contro il fenomeno della Mafia, del sig.
Priolo Osvaldo, matricola 672300, cat. C, quale Responsabile
Amministrativo della stessa, per il periodo di un anno a decorrere
dall’1 febbraio 2004;
— con decreto dirigenziale n. 18635 dell’11/11/04, è stata disposta la proroga del comando in argomento fino al 31 gennaio
2005;
DECRETA
— concedere il nulla-osta alla proroga del comando presso il
Consiglio Regionale della Calabria, per le esigenze della Struttura Speciale del Presidente della Commissione Consiliare
contro il fenomeno della Mafia, quale Responsabile Amministrativo della stessa, del sig. Priolo Osvaldo, nato ad Anoia l’11/6/
1959 ed ivi residente in Via San Giuseppe n, 5/1, dipendente
regionale, matricola 672300, cat. C, per le esigenze della Struttura speciale del Presidente della Commissione Consiliare contro
il fenomeno della Mafia, fino al 31 gennaio 2006, salvo proroga
e/o anticipata risoluzione;
— stabilire che alla conclusione del comando, il predetto dipendente dovrà rientrare presso l’Amministrazione di appartenenza;
— stabilire inoltre, che l’autorizzazione al comando medesimo, non costituisce immissione nella dotazione Organica del
Consiglio Regionale, né titolo preferenziale a questo fine;
— dare atto che la spesa inerente il trattamento economico
fondamentale relativo al sig. Priolo Osvaldo resta a carico del
Bilancio della Giunta Regionale, che successivamente sarà rimborsata dal Consiglio Regionale, mentre per il pagamento di
quant’altro eventualmente spettante, provvederà direttamente il
Consiglio Regionale;
— trasmettere copia del presente provvedimento al sig. Priolo
Osvaldo, alla Segreteria Operativa per la Comunicazione e l’informazione, presso il Settore «Comunicazione Istituzionale»,
sito in via Alberti n. 2 – Catanzaro e a tutte le Strutture interessate;
— provvedere alla pubblicazione integrale del presente provvedimento sul B.U.R. Calabria.
Catanzaro, lı̀ 27 gennaio 2005
Avv. Cesare Carlo Romano
a
— con nota n. 7315/7 Leg./0761b del 20/12/04, pervenuta al
protocollo il 29/12/2004, assunta al n. 30780, il Consiglio Regionale della Calabria, a seguito della richiesta n. 284 del 2/12/2004,
del Presidente della Commissione contro il fenomeno della
mafia, On.le Vincenzo Pisano, di poter continuare ad avvalersi
della predetta collaborazione, per ulteriori dodici mesi, a decorrere dall’1 febbraio 2005, ha chiesto il nulla-osta alla proroga del
comando in questione;
RITENUTO dover provvedere alla proroga del comando di
che trattasi fino al 31 gennaio 2006;
VISTO il decreto Legislativo n. 165 del 30/3/2001, per come
modificato ed integrato dalla legge 15 luglio 2002, n. 145;
VISTA la Legge Regionale n. 8/96;
VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 1013 del
4/11/2002;
DECRETO n. 838 del 28 gennaio 2005
Sig. Mascitti Giancarlo nato il 24/5/63 – Licenziamento.
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTA la nota del 10/11/2004 prot. 27313 con la quale si convocava il dipendente Mascitti Giancarlo ai sensi dell’art. 55 – 5°
comma del D.Lgs 165/2001 presso la sede del Dipartimento «Organizzazione e Personale» per essere sentito a sua difesa alle ore
10,00 del 17 novembre 2004 in merito alla sua mancata ripresa
del servizio come comunicato dal dirigente del settore Cultura
Istruzione di Catanzaro con la nota n. 16566/04, ed al conseguente avvio di procedimento disciplinare;
VISTO il vigente Regolamento sull’Ordinamento degli Uffici
e dei Servizi;
CONSIDERATO che alla data del 2 dicembre 2004 nessuna
memoria è pervenuta né tantomeno il sig. Mascitti Giancarlo si è
presentato nel giorno stabilito per essere sentito a sua difesa, e
che pertanto è stata comunicata la sanzione disciplinare ai sensi
dell’art. 24, 3o comma del vigente CCNL – Comparto Regioni
Autonomie Locali, come da nota del Dirigente del Settore Giuridico del 2/12/2004 prot. 29119;
SU conforme proposta dell’Ufficio interessato, formulata alla
stregua dell’istruttoria compiuta dal Settore competente;
RITENUTO pertanto dover ritenere il sig. Mascitti Giancarlo
«assente ingiustificato dal servizio»;
VISTO il D.P.G.R. n. 27 del 14/3/2003;
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
TENUTO CONTO degli accertamenti istruttori, della rilevanza degli obblighi violati, per quanto disposto dal D.Lgs n.
165/2001, dal CCNL vigente e dal Codice di Comportamento e
Disposizioni in materia disciplinare per i dipendenti regionali;
11619
— il Settore Giuridico e il Settore Economico del Personale
sono incaricati di adottare i successivi provvedimenti;
— provvedere alla pubblicazione integrale del presente provvedimento sul B.U.R. Calabria.
VISTO l’art. 25, comma 7 lett. d) del vigente CCNL;
Catanzaro, lı̀ 28 gennaio 2005
RILEVATO che il comportamento del sig. Mascitti Giancarlo
costituisce violazione dei doveri del dipendente che rientrano
nell’art. 1 – lettere a), e), h) del Codice di Comportamento e
Disposizioni in materia disciplinare per i dipendenti regionali di
cui alla delibera di G.R. n. 2105, e nell’art. 25 comma 7 lett. d)
del vigente CCNL;
VISTA la comunicazione del 2 dicembre 2004 prot. 29119 del
Dirigente del Settore Giuridico del Dipartimento «Organizzazione e Personale» con la quale, tenuto conto della rilevanza
degli obblighi violati e dei criteri di cui al D.lgs 165/2001, al
CCNL e al Codice di Comportamento e Disposizioni in materia
Disciplinare, si comunicava al dipendente regionale sig. Mascitti
Giancarlo che la sanzione disciplinare da applicare nei suoi confronti è quella del «Licenziamento con preavviso», e ciò secondo
quanto disposto dal comma 1 lettera f) art. 24 del vigente CCNL;
Il Dirigente Generale
Fragomeni
DECRETO n. 840 del 28 gennaio 2005
Dirigente regionale prof. Francesco Fiumanò – Concessione nulla-osta proroga distacco presso l’Amministrazione
Provinciale di Reggio Calabria.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
VISTA la Legge regionale 12 agosto 2002 n. 34 «Riordino
delle Funzioni Amministrative Regionali e Locali»;
VISTO l’art. 12 «Disposizioni in materia disciplinare» approvate con delibera di G.R. n. 2105/98 che dispone che, la sanzione
disciplinare superiore alla censura viene comminata dalla Giunta
Regionale;
VISTO in particolare il Capo III della predetta legge: «trasferimento delle Risorse Finanziarie, Umane, Strumentali ed Organizzative»;
VISTO l’art. 3 del Decreto del presidente della Giunta Regionale n. 354 del 24/6/99 che stabilisce che a decorrere dall’1/7/99
le previdenti disposizioni legislative e regolamentari, che conferiscono alla Giunta regionale e/o al Presidente della Giunta regionale l’adozione di atti di gestione e di atti o provvedimenti
amministrativi di cui all’art. 3, comma 2, del D.lgs 3/2/93, n. 29
e successive modificazioni ed integrazioni, si intendono nel
senso che la relativa competenza spetta ai Dirigenti;
CONSIDERATO che a seguito della predetta legge, la Regione Calabria sta provvedendo, in attuazione al principio di sussidiarietà e degli altri principi indicati nell’art. 118 della Costituzione, nell’art. 4 – comma 3 – della legge n. 59/1997 e negli
articoli 3 e seguenti del Decreto Legislativo n. 267/2000, al pieno
conferimento agli Enti Locali di tutte le funzioni ed i compiti
amministrativi anche in materia di politica attiva per il lavoro e la
formazione professionale;
VISTA la L.R. n. 7/96;
VISTA la delibera di G.R. n. 2105/98;
VISTO il DPGR n. 354 del 24/6/99;
VISTO il D.lgs n. 165/2001;
VISTA la deliberazione di G.R. n. 993 del 14/12/2004;
VISTO il vigente Regolamento sull’Ordinamento degli Uffici
e dei Servizi;
SU conforme proposta dell’Ufficio competente, formulata alla
stregua dell’istruttoria compiuta dalle Strutture interessate;
DECRETA
Per i motivi espressi in premessa, che qui si intendono integralmente riportati:
— comminare al dipendente regionale sig. Mascitti Giancarlo, nato a Catanzaro il 24/5/63, ivi residente in via Solferino
28, matr. 512850, la sanzione disciplinare del «Licenziamento
con preavviso» secondo quanto disposto dall’art. 24, comma 1,
lettera f) del predetto CCNL;
— statuire che il presente provvedimento ha decorrenza 16
febbraio 2005;
— notificare il presente provvedimento al sig. Mascitti Giancarlo, al Dirigente del Settore Cultura Istruzione Beni Culturali
dott. Domenicantonio Schiava, e a tutte le strutture interessate;
CHE la Giunta Provinciale di Reggio Calabria, al fine di soddisfare le richieste e le esigenze dei giovani disoccupati, ha avviato l’organizzazione del Settore Lavoro e Formazione Professionale con proprio personale, numericamente insufficiente e,
privo di esperienza necessaria per avviare tale attività;
CHE la predetta Amministrazione, al fine di concretizzare tali
attività, con deliberazione n. 558 del 21 ottobre 2003, ha autorizzato la richiesta alla Regione Calabria del distacco funzionale,
per un anno, eventualmente rinnovabile, del Dirigente Regionale
Prof. Francesco Fiumanò – matricola n. 307750, ritenendo necessaria la sua utilizzazione alle dirette dipendenze del Presidente e dell’Assessore Provinciale al Lavoro e Formazione Professionale, per avviare e gestire le funzioni ed i compiti di cui
sopra;
CON decreto dirigenziale n. 16005 del 7/11/2003, è stato disposto il distacco, in via provvisoria e per il periodo di dodici
mesi, presso l’Amministrazione Provinciale di Reggio Calabria,
del prof. Francesco Fiumanò;
CON nota n. 2876 del 20/1/2004, la Provincia di Reggio Calabria ha trasmesso la deliberazione di Giunta n. 24 del 13/1/
2004, con la quale ha formalizzato il distacco in argomento, per
il periodo di un anno a decorrere dal 1 gennaio 2004;
CON nota n. 1142/Gab del 17/12/2004, la Provincia di Reggio
Calabria, ha chiesto di poter continuare ad avvalersi in posizione
di distacco, della collaborazione del Prof. Francesco Fiumanò,
per ulteriori dodici mesi a decorrere dall’1 gennaio 2005;
11620
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
ACCERTATA la fattibilità per poter procedere alla proroga del
distacco del suddetto dirigente, con oneri ripartiti in parti uguali
tra le due Amministrazioni, oltre eventuali spese per missioni e
trasferte che restano comunque a carico dell’Amministrazione
Provinciale di Reggio Calabria;
— il prof. Francesco Fiumanò, interessato alla proroga del
distacco in argomento, si è dichiarato disponibile;
VISTI i decreti legislativi n. 112/98, n. 267/2000, n. 165/2001
e successive modificazioni ed integrazioni;
VISTA la Legge regionale n. 34/2002;
matricola n. 299250, opera in posizione di comando presso la
Corte dei Conti, Sezione Giurisdizionale per la Regione Calabria
con sede a Catanzaro fin dal 12 maggio 1997;
— con provvedimenti in atti e da ultimo con decreto dirigenziale n. 297 del 20/1/2004, è stato concesso il nulla-osta alla proroga del comando in argomento fino al 31 dicembre 2005;
— con nota n. 5007/213 del 23/12/2004, pervenuta al protocollo il 10/1/2005, assunta al n. 376, la Corte dei Conti – Segretariato Generale, Servizio per la Gestione delle Risorse Umane e
per la Formazione, Ufficio per la Disciplina del Rapporto di Lavoro – Roma ha chiesto il nulla-osta alla proroga del comando in
parola per il periodo di un anno a decorrere dall’1 gennaio 2005;
VISTA la deliberazione G.R. n. 1013 del 4/11/2002;
VISTO il D.P.G.R. n. 27 del 14/3/2003;
SU conforme proposta dell’Ufficio interessato, formulata alla
stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture competenti;
— con nota in data 18/1/2005, pervenuta al protocollo il 19/
1/2005 assunta al n. 1260 il sig. Ferraro Giuseppe, ha prodotto la
dichiarazione di assenso alla proroga del comando in argomento;
DECRETA
RITENUTO dover prendere atto di quanto sopra rappresentato e concedere il nulla-osta alla proroga del comando di che
trattasi fino al 31 dicembre 2005;
Per quanto espresso in premessa, che qui si intende integralmente ripetuto e confermato:
VISTO il decreto Legislativo n. 165 del 30/3/2001, per come
modificato ed integrato dalla legge 15 luglio 2002, n. 145;
— disporre la proroga del distacco, presso l’Amministrazione
Provinciale di Reggio Calabria, alle dirette dipendenze del Presidente e dell’Assessore Provinciale al Lavoro e Formazione
Professionale, al fine di gestire le funzioni ed i compiti trasferiti
ed in corso di trasferimento dalla Regione Calabria in materia di
Formazione, del Dirigente Regionale prof. Francesco Fiumanò,
nato a Palizzi il 2/8/1943, residente a Locri Contrada Sant’Anna,
matricola n. 307750, per ulteriori dodici mesi e fino al 31 dicembre 2005;
VISTO il vigente Regolamento sull’Ordinamento degli Uffici
e dei Servizi;
VISTA la deliberazione G.R. n. 1013 del 4/11/2002;
VISTO il D.P.G.R. n. 27 del 14/3/2003;
SU conforme proposta dell’Ufficio interessato, formulata alla
stregua dell’istruttoria compiuta dalle Strutture competenti;
DECRETA
— stabilire che gli oneri derivanti dal presente distacco sono
ripartiti in parti uguali tra le due Amministrazioni, salvo eventuali spese per missioni e trasferte che restano a carico dell’Amministrazione Provinciale di Reggio Calabria;
Per i motivi di cui in premessa che qui si intendono integralmente ripetuti e confermati:
— trasmettere copia del presente provvedimento al prof.
Francesco Fiumanò, alla Segreteria Operativa per la Comunicazione e l’Informazione, presso il Settore «Comunicazione Istituzionale», sito in via Alberti n. 2 – Catanzaro e a tutte le Strutture
interessate;
— concedere il nulla-osta alla proroga del comando presso la
Corte dei Conti, Sezione Giurisdizionale per la Regione Calabria, con sede a Catanzaro, del sig. Ferraro Giuseppe, nato a
Grotteria il 15/10/1949 residente a Marina di Gioiosa Jonica in
via Vico Arnaldo n. 1, matricola n. 299250, Cat. C, per ulteriori
dodici mesi e fino al 31 dicembre 2005;
— provvedere alla pubblicazione integrale del presente provvedimento sul B.U.R. Calabria.
Catanzaro, lı̀ 28 gennaio 2005
Avv. Cesare Carlo Romano
DECRETO n. 841 del 28 gennaio 2005
Dipendente regionale Ferraro Giuseppe – Concessione
nulla-osta proroga comando.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
— dare atto che la spesa conseguente a comando in argomento sarà a totale carico della Corte dei Conti, che dovrà rimborsare, ai sensi di legge, le competenze ed oneri connessi anticipati da questa Amministrazione al suddetto dipendente, mentre
per il pagamento di eventuali indennità e quant’altro eventualmente spettante, provvederà direttamente la Corte dei Conti;
— autorizzare il Settore Giuridico ed Economico del Personale di adottare gli atti conseguenti e di competenza, notificando
copia del presente decreto al sig. Ferraro Giuseppe, a tutte le
Strutture interessate, nonché alla Segreteria Operativa per la Comunicazione e l’Informazione, presso il Settore «Comunicazione Istituzionale», sito in via Alberti n. 2 – Catanzaro;
— provvedere alla pubblicazione integrale del presente provvedimento sul B.U.R. Calabria.
Catanzaro, lı̀ 28 gennaio 2005
PREMESSO CHE:
Avv. Cesare Carlo Romano
— il sig. Ferraro Giuseppe, nato a Grotteria il 15/10/1949 residente a Marina di Gioiosa Jonica in via Vico Arnaldo n. 1,
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
DECRETO n. 956 del 2 febbraio 2005
Rinnovo incarico responsabile di misura POR Calabria
2000/2006 – Misura «3.14 – Programmi di formazione integrati nelle azioni degli assi del Programma Operativo» – Dipendente Paonessa Alfredo.
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTO il decreto n. 13919 del 12/12/2001, adottato dal Dirigente Generale del Dipartimento «Bilancio e Finanze», di concerto con il Dirigente Generale del Dipartimento «Organizzazione e Personale», con il quale è stata disposta la pubblicazione
dell’elenco dei candidati dichiarati idonei e non idonei a ricoprire la funzione di responsabile di misura del POR Calabria
2000/2006 a seguito di manifestazione di interesse riservata al
personale regionale appartenente all’area «D»;
VISTA la nota n. 162 del 30/1/02 del Dirigente Generale del
Dipartimento «Formazione Professionale» avente ad oggetto:
«nomina responsabile di misura» con la quale viene proposta
l’attribuzione della responsabilità della misura «3.14 – Programmi di formazione integrati nelle azioni degli assi del Programma Operativo» al dipendente Paonessa Alfredo incluso nell’elenco degli idonei approvato con il citato decreto n. 13919 del
12/12/01;
ACCERTATO che alla nota di cui sopra hanno fatto seguito:
— il decreto n. 5510 del 20/5/02, adottato da questa Direzione Generale «Organizzazione e Personale» con il quale è stato
conferito, allo stesso dipendente, l’incarico di responsabile della
misura «3.14 – Programmi di Formazione integrati nelle azioni
degli assi del Programma Operativo»;
— la stipula del conseguente contratto individuale in data 30/
10/02 – rep. n. 506/02 – di formalizzazione dell’incarico sopra
citato;
— il decreto n. 17066 del 21/11/03, adottato da questa Direzione Generale «Organizzazione e Personale con il quale è stato
rinnovato allo stesso dipendente, l’incarico di responsabile della
misura «3.14 – Programmi di formazione integrati nelle azioni
degli assi del Programma Operativo»;
— la stipula del conseguente contratto individuale in data 30/
10/03 – rep. n. 1199/02 – di rinnovo dell’incarico sopra citato;
VISTA la successiva nota n. 21262 del 12/11/04 trasmessa dal
Dirigente Generale del Dipartimento «Formazione Professionale» con la quale si chiede il rinnovo dell’incarico nella misura
«3.14 − Programmi di Formazione integrati nelle azioni degli
assi del Programma Operativo» al dipendente Paonessa Alfredo;
VISTA la delibera della Giunta regionale n. 651 del 24/7/01
che oltre a determinare il numero delle posizioni organizzative
da attribuire ai responsabili di misura del POR Calabria 20002006 regolamenta anche in ordine all’attribuzione degli incarichi
ed al rinnovo degli stessi;
VISTA la nota di questa Dirigenza Generale n. 276/DG del
27/3/02, avente ad oggetto «Incarichi responsabili di misura
POR Calabria 2000/2006», indirizzata a tutti i Dipartimenti,
nella quale sono stati precisati i criteri da eseguire per il conferimento degli incarichi in questione;
VISTA la legge regionale 13/5/1996, n. 7;
11621
DECRETA
— il rinnovo del conferimento dell’incarico di responsabile
della misura «3.14 – Programmi di formazione integrati nelle
azioni degli assi del Programma Operativo» del POR Calabria
2000/2006 al dipendente Paonessa Alfredo nato a Gimigliano il
13/1/47 e residente a Gimigliano – via Caduti XVI Marzo 19 –
matricola 618875, per un anno a decorrere dalla data di scadenza
del precedente incarico e precisamente dal 30/10/2004;
— di stabilire il rinnovo dell’incarico in conformità anche a
quanto disposto dalla delibera Giunta regionale n. 651 del 24/
7/01, che ne prevede la durata per periodi da uno a tre anni, con le
stesse modalità, su proposta e previa valutazione dei Dirigenti
Generali dei Dipartimenti;
— di stabilire che gli oneri conseguenti il trattamento economico corrispondente alla posizione di responsabile di misura graveranno sulle risorse della misura 7.1 del POR Calabria 2000/
2006;
— di demandare al Dirigente Generale del Dipartimento
«Formazione Professionale», al Dirigente del Settore Giuridico
ed al Dirigente del Settore Economico del Dipartimento «Organizzazione e Personale», per quanto di rispettiva competenza,
l’adozione degli ulteriori atti consequenziali al conferimento
degli incarichi conferiti con il presente decreto;
— di disporre la pubblicazione in forma integrale del presente decreto sul BURC.
Catanzaro, lı̀ 2 febbraio 2005
Il Dirigente Generale Vicario
Avv. Cesare Carlo Romano
DECRETO n. 959 del 2 febbraio 2005
Rinnovo incarico responsabile di misura POR Calabria
2000/2006 – Misura «3.10 – Adeguamento delle competenze
della Pubblica Amministrazione» – Dipendente Periti Giuliana.
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTO il decreto n. 13919 del 12/12/2001, adottato dal Dirigente Generale del Dipartimento «Bilancio e Finanze», di concerto con il Dirigente Generale del Dipartimento «Organizzazione e Personale», con il quale è stata disposta la pubblicazione
dell’elenco dei candidati dichiarati idonei e non idonei a ricoprire la funzione di responsabile di misura del POR Calabria
2000/2006 a seguito di manifestazione di interesse riservata al
personale regionale appartenente all’area «D»;
VISTA la nota n. 723 dell’11/4/02 del Dirigente Generale del
Dipartimento «Formazione Professionale» avente ad oggetto:
«nomina responsabile di misura» con la quale viene proposta
l’attribuzione della responsabilità della misura «3.10 – Adeguamento delle competenze della Pubblica Amministrazione» alla
dipendente Periti Giuliana inclusa nell’elenco degli idonei approvato con il citato decreto n. 13919 del 12/12/01;
ACCERTATO che alla nota di cui sopra hanno fatto seguito:
— il decreto n. 5510 del 20/5/02, adottato da questa Direzione Generale «Organizzazione e Personale» con il quale è stato
conferito, alla stessa dipendente, l’incarico di responsabile della
misura «3.10 – Adeguamento delle competenze della Pubblica
Amministrazione»;
11622
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
— la stipula del conseguente contratto individuale in data
6/11/02 – rep. n. 516/02 – di formalizzazione dell’incarico sopra
citato;
— il decreto n. 17069 del 21/11/03, adottato da questa Direzione Generale «Organizzazione e Personale con il quale è stato
rinnovato alla stessa dipendente, l’incarico di responsabile della
misura «3.10 – Adeguamento delle competenze della Pubblica
Amministrazione»;
— la stipula del conseguente contratto individuale in data
6/11/03 – rep. n. 1200/03 – di rinnovo dell’incarico sopra citato;
VISTA la successiva nota n. 20477 dell’8/11/04 trasmessa dal
Dirigente Generale del Dipartimento «Formazione Professionale» con la quale si chiede il rinnovo dell’incarico nella misura
«3.10 – Adeguamento delle competenze della Pubblica Amministrazione» alla dipendente Periti Giuliana;
VISTA la delibera della Giunta regionale n. 651 del 24/7/01
che oltre a determinare il numero delle posizioni organizzative
da attribuire ai responsabili di misura del POR Calabria 20002006 regolamenta anche in ordine all’attribuzione degli incarichi
ed al rinnovo degli stessi;
VISTA la nota di questa Dirigenza Generale n. 276/DG del
27/3/02, avente ad oggetto «Incarichi responsabili di misura
POR Calabria 2000/2006», indirizzata a tutti i Dipartimenti,
nella quale sono stati precisati i criteri da eseguire per il conferimento degli incarichi in questione;
VISTA la legge regionale 13/5/1996, n. 7;
DECRETA
— il rinnovo del conferimento dell’incarico di responsabile
della misura «3.10 – Adeguamento delle competenze della Pubblica Amministrazione» del POR Calabria 2000/2006 alla dipendente Periti Giuliana nata a Reggio Calabria il 18/1/52 e residente a Reggio Calabria – via Aspromonte 15 matricola 639400,
per un anno a decorrere dalla data di scadenza del precedente
incarico e precisamente dal 6/11/2004;
DECRETO n. 991 del 3 febbraio 2005
Regolarizzazione INAIL – Posizione assicurativa n.
08573402/77 – Saldo anno 2004 e autoliquidazione anno
2005.
IL DIRIGENTE DI SETTORE
VISTO il D.P.G. R. n. 354 del 24/6/1999;
VISTO il decreto legislativo n. 165/2001 e successive modificazioni;
CONSIDERATO che il presente provvedimento rientra nelle
competenze del dirigente responsabile del Settore Economico e
Previdenziale del Dipartimento del Personale, cosı̀ come previsto dalla L.R. n. 7/96, art. 30, lettera C;
VISTO il DDG n. 17114 del 21/11/2003 relativo alla nomina
del Dirigente del Settore Economico a far data dall’1/1/2004;
VISTO il D.P.R n. 1124 del 30/6/65 che regola la materia infortunistica INAIL;
VISTO il D.L. n. 536/87 convertito in legge n. 48/1988;
VISTO il prospetto emesso dalla sede provinciale INAIL di
Catanzaro, qui trasmesso con nota dalla stessa INAIL ed acquisito al protocollo il 21/12/2004 con n. 30394, dal quale si evince
l’importo del premio anticipato per l’anno 2004 con relativo
tasso del valore applicato pari al 136%, oltre all’addizionale
dell’1% (art. 181 T.U.), nonché tasso del 76% applicabile per
l’anno 2005 oltre l’addizionale dell’1%, il tutto relativo alla posizione assicurativa n. 08573402/77;
CONSIDERATO che tale versamento ha scadenza 16/2/2005
e che bisogna evitare slittamenti che comporterebbero ulteriori
sanzioni amministrativi e civili, in base al citato DPR n. 1124 del
30/6/1965 e Legge n. 48/1988;
RILEVATO che tali spese sono obbligatorie;
— di stabilire il rinnovo dell’incarico in conformità anche a
quanto disposto dalla delibera Giunta regionale n. 651 del 24/
7/01, che ne prevede la durata per periodi da uno a tre anni, con le
stesse modalità, su proposta e previa valutazione dei Dirigenti
Generali dei Dipartimenti;
— di stabilire che gli oneri conseguenti il trattamento economico corrispondente alla posizione di responsabile di misura graveranno sulle risorse della misura 7.1 del POR Calabria 2000/
2006;
VISTA la L.R. n. 8 del 4/2/2002;
CONSIDERATO che, per il pagamento in oggetto, si sono
realizzate le condizioni stabilite per l’impegno e la liquidazione,
per come indicato negli artt. 44 e 45, comma 2 lett. b della citata
L.R. 8/02;
VISTA la L.R. n. 35/2004 relativa all’autorizzazione del bilancio provvisorio anno 2005 della Regione Calabria;
— di demandare al Dirigente Generale del Dipartimento
«Formazione Professionale», al Dirigente del Settore Giuridico
ed al Dirigente del Settore Economico del Dipartimento «Organizzazione e Personale», per quanto di rispettiva competenza,
l’adozione degli ulteriori atti consequenziali al conferimento
degli incarichi conferiti con il presente decreto;
VISTO il D.D.G. n. 260/2005 relativo all’autorizzazione del
pagamento degli oneri stipendiali previdenziali e contabili del
personale regionale;
— di disporre la pubblicazione in forma integrale del presente decreto sul BURC.
— il pagamento di C 434.414,00 in favore della sede provinciale dell’I.N.A.I.L. di Catanzaro, riguardante la posizione assicurativa n. 08573402/77, relativo alla regolarizzazione della rata
del premio per l’anno 2004 e all’autoliquidazione per l’anno
2005;
Catanzaro, lı̀ 2 febbraio 2005
Il Dirigente Generale Vicario
Avv. Cesare Carlo Romano
DECRETA
— di dare mandato alla Ragioneria Generale per l’emissione
del relativo ordinativo di pagamento di C 434.414,00 in favore
dell’INAIL sede di Catanzaro;
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
— di imputare la spesa di C 434.414,00 sul capitolo 1003101
del bilancio provvisorio anno 2005;
— il presente atto, sarà trasmesso per la pubblicazione al
B.U.R.C.
Catanzaro, lı̀ 3 febbraio 2005
Dott. Giuseppe Longo
DECRETO n. 992 del 3 febbraio 2005
Regolarizzazione INAIL – Posizione assicurativa n.
075051484/60 – Saldo anno 2004 e autoliquidazione anno
2005.
11623
DECRETA
— il pagamento di C 8.152,00 in favore della sede provinciale dell’I.N.A.I.L. di Reggio Calabria, riguardante la posizione
assicurativa n. 075051484/60, relativo alla regolarizzazione
della rata del premio per l’anno 2004 e all’autoliquidazione per
l’anno 2005;
— di dare mandato alla Ragioneria Generale per l’emissione
del relativo ordinativo di pagamento di C 8.152,00 in favore dell’INAIL sede di Reggio Calabria;
— di imputare la spesa di C 8.152,00 sul capitolo 1003101
del bilancio provvisorio anno 2005;
— il presente atto, sarà trasmesso per la pubblicazione al
B.U.R.C.
Catanzaro, lı̀ 3 febbraio 2005
Dott. Giuseppe Longo
IL DIRIGENTE DI SETTORE
VISTO il D.P.G. R. n. 354 del 24/6/1999;
VISTO il decreto legislativo n. 165/2001 e successive modificazioni;
CONSIDERATO che il presente provvedimento rientra nelle
competenze del dirigente responsabile del Settore Economico e
Previdenziale del Dipartimento del Personale, cosı̀ come previsto dalla L.R. n. 7/96, art. 30, lettera C;
VISTO il DDG n. 17114 del 21/11/2003 relativo alla nomina
del Dirigente del Settore Economico a far data dall’1/1/2004;
VISTO il D.P.R n. 1124 del 30/6/65 che regola la materia infortunistica INAIL;
VISTO il D.L. n. 536/87 convertito in legge n. 48/1988;
VISTO il prospetto emesso dalla sede provinciale INAIL di
Catanzaro, qui trasmesso con nota dalla stessa INAIL ed acquisito al protocollo il 21/12/2004 con n. 30394, dal quale si evince
l’importo del premio anticipato per l’anno 2004 con relativo
tasso del valore applicato pari al 21%, oltre all’addizionale
dell’1% (art. 181 T.U.), nonché tasso del 20% applicabile per
l’anno 2005 oltre l’addizionale dell’1%, il tutto relativo alla posizione assicurativa n. 075051484/60;
CONSIDERATO che tale versamento ha scadenza 16/2/2005
e che bisogna evitare slittamenti che comporterebbero ulteriori
sanzioni amministrative e civili, in base al citato DPR n. 1124 del
30/6/1965 e Legge n. 48/1988;
RILEVATO che tali spese sono obbligatorie;
VISTA la L.R. n. 8 del 4/2/2002;
CONSIDERATO che, per il pagamento in oggetto, si sono
realizzate le condizioni stabilite per l’impegno e la liquidazione,
per come indicato negli artt. 44 e 45, comma 2 lett. b della citata
L.R. 8/02;
VISTA la L.R. n. 35/2004 relativa all’autorizzazione del bilancio provvisorio anno 2005 della Regione Calabria;
VISTO il D.D.G. n. 260/2005 relativo all’autorizzazione del
pagamento degli oneri stipendiali previdenziali e contabili del
personale regionale;
DECRETO n. 993 del 3 febbraio 2005
Regolarizzazione INAIL – Posizione assicurativa n.
073053133/70 – Saldo anno 2004 e autoliquidazione anno
2005.
IL DIRIGENTE DI SETTORE
VISTO il D.P.G. R. n. 354 del 24/6/1999;
VISTO il decreto legislativo n. 165/2001 e successive modificazioni;
CONSIDERATO che il presente provvedimento rientra nelle
competenze del dirigente responsabile del Settore Economico e
Previdenziale del Dipartimento del Personale, cosı̀ come previsto dalla L.R. n. 7/96, art. 30, lettera C;
VISTO il DDG n. 17114 del 21/11/2003 relativo alla nomina
del Dirigente del Settore Economico a far data dall’1/1/2004;
VISTO il D.P.R n. 1124 del 30/6/65 che regola la materia infortunistica INAIL;
VISTO il D.L. n. 536/87 convertito in legge n. 48/1988;
VISTO il prospetto emesso dalla sede provinciale INAIL di
Catanzaro, qui trasmesso con nota dalla stessa INAIL ed acquisito al protocollo il 21/12/2004 con n. 30394, dal quale si evince
l’importo del premio anticipato per l’anno 2004 con relativo
tasso del valore applicato pari al 23%, oltre all’addizionale
dell’1% (art. 181 T.U.), nonché tasso del 31% applicabile per
l’anno 2005 oltre l’addizionale dell’1%, il tutto relativo alla posizione assicurativa n. 073053133/70;
CONSIDERATO che tale versamento ha scadenza 16/2/2005
e che bisogna evitare slittamenti che comporterebbero ulteriori
sanzioni amministrative e civili, in base al citato DPR n. 1124 del
30/6/1965 e Legge n. 48/1988;
RILEVATO che tali spese sono obbligatorie;
VISTA la L.R. n. 8 del 4/2/2002;
CONSIDERATO che, per il pagamento in oggetto, si sono
realizzate le condizioni stabilite per l’impegno e la liquidazione,
per come indicato negli artt. 44 e 45, comma 2 lett. b della citata
L.R. 8/02;
11624
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
VISTA la L.R. n. 35/2004 relativa all’autorizzazione del bilancio provvisorio anno 2005 della Regione Calabria;
VISTO il D.D.G. n. 260/2005 relativo all’autorizzazione del
pagamento degli oneri stipendiali previdenziali e contabili del
personale regionale;
CONSIDERATO che tale versamento ha scadenza 16/2/2005
e che bisogna evitare slittamenti che comporterebbero ulteriori
sanzioni amministrativi e civili, in base al citato DPR n. 1124 del
30/6/1965 e Legge n. 48/1988;
RILEVATO che tali spese sono obbligatorie;
VISTA la L.R. n. 8 del 4/2/2002;
DECRETA
— il pagamento di C 58.550,00 in favore della sede provinciale dell’I.N.A.I.L. di Catanzaro, riguardante la posizione assicurativa n. 073053133/70, relativo alla regolarizzazione della
rata del premio per l’anno 2004 e all’autoliquidazione per l’anno
2005;
— di dare mandato alla Ragioneria Generale per l’emissione
del relativo ordinativo di pagamento di C 58.550,00 in favore
dell’INAIL sede di Catanzaro;
— di imputare la spesa di C 58.550,00 sul capitolo 1003101
del bilancio provvisorio anno 2005;
— il presente atto, sarà trasmesso per la pubblicazione al
B.U.R.C.
Catanzaro, lı̀ 3 febbraio 2005
CONSIDERATO che, per il pagamento in oggetto, si sono
realizzate le condizioni stabilite per l’impegno e la liquidazione,
per come indicato negli artt. 44 e 45, comma 2 lett. b della citata
L.R. 8/02;
VISTA la L.R. n. 35/2004 relativa all’autorizzazione del bilancio provvisorio anno 2005 della Regione Calabria;
VISTO il D.D.G. n. 260/2005 relativo all’autorizzazione del
pagamento degli oneri stipendiali previdenziali e contabili del
personale regionale;
DECRETA
— il pagamento di C 76.731,00 in favore della sede provinciale dell’I.N.A.I.L. di Catanzaro, riguardante la posizione assicurativa n. 073051912/46, relativo alla regolarizzazione della
rata del premio per l’anno 2004 e all’autoliquidazione per l’anno
2005;
Dott. Giuseppe Longo
— di dare mandato alla Ragioneria Generale per l’emissione
del relativo ordinativo di pagamento di C 76.731,00 in favore
dell’INAIL sede di Catanzaro;
DECRETO n. 995 del 3 febbraio 2005
— di imputare la spesa di C 76.731,00 sul capitolo 1003101
del bilancio provvisorio anno 2005;
Regolarizzazione INAIL – Posizione assicurativa n.
073051912/46 – Saldo anno 2004 e autoliquidazione anno
2005.
— il presente atto, sarà trasmesso per la pubblicazione al
B.U.R.C.
Catanzaro, lı̀ 3 febbraio 2005
IL DIRIGENTE DI SETTORE
Dott. Giuseppe Longo
VISTO il D.P.G. R. n. 354 del 24/6/1999;
VISTO il decreto legislativo n. 165/2001 e successive modificazioni;
DECRETO n. 996 del 3 febbraio 2005
CONSIDERATO che il presente provvedimento rientra nelle
competenze del dirigente responsabile del Settore Economico e
Previdenziale del Dipartimento del Personale, cosı̀ come previsto dalla L.R. n. 7/96, art. 30, lettera C;
VISTO il DDG n. 17114 del 21/11/2003 relativo alla nomina
del Dirigente del Settore Economico a far data dall’1/1/2004;
VISTO il D.P.R n. 1124 del 30/6/65 che regola la materia infortunistica INAIL;
VISTO il D.L. n. 536/87 convertito in legge n. 48/1988;
VISTO il prospetto emesso dalla sede provinciale INAIL di
Catanzaro, qui trasmesso con nota dalla stessa INAIL ed acquisito al protocollo il 21/12/2004 con n. 30394, dal quale si evince
l’importo del premio anticipato per l’anno 2004 con relativo
tasso del valore applicato pari al 9%, oltre all’addizionale
dell’1% (art. 181 T.U.), nonché tasso dell’8% applicabile per
l’anno 2005 oltre l’addizionale dell’1%, il tutto relativo alla posizione assicurativa n. 073051912/46;
Regolarizzazione INAIL – Posizione assicurativa n.
073051698/31 – Saldo anno 2004 e autoliquidazione anno
2005.
IL DIRIGENTE DI SETTORE
VISTO il D.P.G. R. n. 354 del 24/6/1999;
VISTO il decreto legislativo n. 165/2001 e successive modificazioni;
CONSIDERATO che il presente provvedimento rientra nelle
competenze del dirigente responsabile del Settore Economico e
Previdenziale del Dipartimento del Personale, cosı̀ come previsto dalla L.R. n. 7/96, art. 30, lettera C;
VISTO il DDG n. 17114 del 21/11/2003 relativo alla nomina
del Dirigente del Settore Economico a far data dall’1/1/2004;
VISTO il D.P.R n. 1124 del 30/6/65 che regola la materia infortunistica INAIL;
VISTO il D.L. n. 536/87 convertito in legge n. 48/1988;
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
11625
VISTO il prospetto emesso dalla sede provinciale INAIL di
Catanzaro, qui trasmesso con nota dalla stessa INAIL ed acquisito al protocollo il 21/12/2004 con n. 30394, dal quale si evince
l’importo del premio anticipato per l’anno 2004 con relativo
tasso del valore applicato pari al 15%, oltre all’addizionale
dell’1% (art. 181 T.U.), nonché tasso del 14% applicabile per
l’anno 2005 oltre l’addizionale dell’1%, il tutto relativo alla posizione assicurativa n. 073051698/31;
VISTO il DDG n. 17114 del 21/11/2003 relativo alla nomina
del Dirigente del Settore Economico a far data dall’1/1/2004;
CONSIDERATO che tale versamento ha scadenza 16/2/2005
e che bisogna evitare slittamenti che comporterebbero ulteriori
sanzioni amministrative e civili, in base al citato DPR n. 1124 del
30/6/1965 e Legge n. 48/1988;
VISTO il prospetto emesso dalla sede provinciale INAIL di
Catanzaro, qui trasmesso con nota dalla stessa INAIL ed acquisito al protocollo il 21/12/2004 con n. 30394, dal quale si evince
l’importo del premio anticipato per l’anno 2004 con relativo
tasso del valore applicato pari al 12%, oltre all’addizionale
dell’1% (art. 181 T.U.), nonché tasso del 11% applicabile per
l’anno 2005 oltre l’addizionale dell’1%, il tutto relativo alla posizione assicurativa n. 073051697/84;
RILEVATO che sono spese obbligatorie per legge;
VISTA la L.R. n. 8 del 4/2/2002;
CONSIDERATO che, per il pagamento in oggetto, si sono
realizzate le condizioni stabilite per l’impegno e la liquidazione,
per come indicato negli artt. 44 e 45, comma 2 lett. b della citata
L.R. 8/02;
VISTA la L.R. n. 35/2004 relativa all’autorizzazione del bilancio provvisorio anno 2005 della Regione Calabria;
VISTO il D.D.G. n. 260/2005 relativo all’autorizzazione del
pagamento degli oneri stipendiali previdenziali e contabili del
personale regionale;
DECRETA
— il pagamento di C 194.749,00 in favore della sede provinciale dell’I.N.A.I.L. di Catanzaro, riguardante la posizione assicurativa n. 073051698/31, relativo alla regolarizzazione della
rata del premio per l’anno 2004 e all’autoliquidazione per l’anno
2005;
VISTO il D.P.R n. 1124 del 30/6/65 che regola la materia infortunistica INAIL;
VISTO il D.L. n. 536/87 convertito in legge n. 48/1988;
CONSIDERATO che tale versamento ha scadenza 16/2/2005
e che bisogna evitare slittamenti che comporterebbero ulteriori
sanzioni amministrativi e civili, in base al citato DPR n. 1124 del
30/6/1965 e Legge n. 48/1988;
RILEVATO che sono spese obbligatorie per legge;
VISTA la L.R. n. 8 del 4/2/2002;
CONSIDERATO che, per il pagamento in oggetto, si sono
realizzate le condizioni stabilite per l’impegno e la liquidazione,
per come indicato negli artt. 44 e 45, comma 2 lett. b della citata
L.R. 8/02;
VISTA la L.R. n. 35/2004 relativa all’autorizzazione del bilancio provvisorio anno 2005 della Regione Calabria;
— di dare mandato alla Ragioneria Generale per l’emissione
del relativo ordinativo di pagamento di C 194.749,00 in favore
dell’INAIL sede di Catanzaro;
VISTO il D.D.G. n. 260/2005 relativo all’autorizzazione del
pagamento degli oneri stipendiali previdenziali e contabili del
personale regionale;
— di imputare la spesa di C 194.749,00 sul capitolo 1003101
del bilancio provvisorio anno 2005;
DECRETA
— il presente atto, sarà trasmesso per la pubblicazione al
B.U.R.C.
Catanzaro, lı̀ 3 febbraio 2005
Dott. Giuseppe Longo
DECRETO n. 997 del 3 febbraio 2005
— il pagamento di C 23.481,00 in favore della sede provinciale dell’I.N.A.I.L. di Catanzaro, riguardante la posizione assicurativa n. 073051697/84, relativo alla regolarizzazione della
rata del premio per l’anno 2004 e all’autoliquidazione per l’anno
2005;
— di dare mandato alla Ragioneria Generale per l’emissione
del relativo ordinativo di pagamento di C 23.481,00 in favore
dell’INAIL sede di Catanzaro;
Regolarizzazione INAIL – Posizione assicurativa n.
073051697/84 – Saldo anno 2004 e autoliquidazione anno
2005.
— di imputare la spesa di C 23.481,00 sul capitolo 1003101
del bilancio provvisorio anno 2005;
IL DIRIGENTE DI SETTORE
— il presente atto, sarà trasmesso per la pubblicazione al
B.U.R.C.
VISTO il D.P.G. R. n. 354 del 24/6/1999;
VISTO il decreto legislativo n. 165/2001 e successive modificazioni;
CONSIDERATO che il presente provvedimento rientra nelle
competenze del dirigente responsabile del Settore Economico e
Previdenziale del Dipartimento del Personale, cosı̀ come previsto dalla L.R. n. 7/96, art. 30, lettera C;
Catanzaro, lı̀ 3 febbraio 2005
Dott. Giuseppe Longo
11626
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
DECRETO n. 998 del 3 febbraio 2005
Regolarizzazione INAIL – Posizione assicurativa n.
073051696/39 – Saldo anno 2004 e autoliquidazione anno
2005.
IL DIRIGENTE DI SETTORE
— di imputare la spesa di C 745.799,00 sul capitolo 1003101
del bilancio provvisorio anno 2005;
— il presente atto, sarà trasmesso per la pubblicazione al
B.U.R.C.
Catanzaro, lı̀ 3 febbraio 2005
Dott. Giuseppe Longo
VISTO il D.P.G. R. n. 354 del 24/6/1999;
VISTO il decreto legislativo n. 165/2001 e successive modificazioni;
DECRETO n. 999 del 3 febbraio 2005
CONSIDERATO che il presente provvedimento rientra nelle
competenze del dirigente responsabile del Settore Economico e
Previdenziale del Dipartimento del Personale, cosı̀ come previsto dalla L.R. n. 7/96, art. 30, lettera C;
VISTO il DDG n. 17114 del 21/11/2003 relativo alla nomina
del Dirigente del Settore Economico a far data dall’1/1/2004;
Regolarizzazione INAIL – Posizione assicurativa n.
073051695/83 – Saldo anno 2004 e autoliquidazione anno
2005.
IL DIRIGENTE DI SETTORE
VISTO il D.P.G. R. n. 354 del 24/6/1999;
VISTO il D.P.R n. 1124 del 30/6/65 che regola la materia infortunistica INAIL;
VISTO il D.L. n. 536/87 convertito in legge n. 48/1988;
VISTO il prospetto emesso dalla sede provinciale INAIL di
Catanzaro, qui trasmesso con nota dalla stessa INAIL ed acquisito al protocollo il 21/12/2004 con n. 30394, dal quale si evince
l’importo del premio anticipato per l’anno 2004 con relativo
tasso del valore applicato pari al 5%, oltre all’addizionale
dell’1% (art. 181 T.U.), nonché tasso del 4% applicabile per
l’anno 2005 oltre l’addizionale dell’1%, il tutto relativo alla posizione assicurativa n. 073051696/39;
CONSIDERATO che tale versamento ha scadenza 16/2/2005
e che bisogna evitare slittamenti che comporterebbero ulteriori
sanzioni amministrative e civili, in base al citato DPR n. 1124 del
30/6/1965 e Legge n. 48/1988;
RILEVATO che tali spese sono obbligatorie;
VISTA la L.R. n. 8 del 4/2/2002;
CONSIDERATO che, per il pagamento in oggetto, si sono
realizzate le condizioni stabilite per l’impegno e la liquidazione,
per come indicato negli artt. 44 e 45, comma 2 lett. b della citata
L.R. 8/02;
VISTA la L.R. n. 35/2004 relativa all’autorizzazione del bilancio provvisorio anno 2005 della Regione Calabria;
VISTO il D.D.G. n. 260/2005 relativo all’autorizzazione del
pagamento degli oneri stipendiali previdenziali e contabili del
personale regionale;
DECRETA
— il pagamento di C 745.799,00 in favore della sede provinciale dell’I.N.A.I.L. di Catanzaro, riguardante la posizione assicurativa n. 073051696/39, relativo alla regolarizzazione della
rata del premio per l’anno 2004 e all’autoliquidazione per l’anno
2005;
— di dare mandato alla Ragioneria Generale per l’emissione
del relativo ordinativo di pagamento di C 745.799,00 in favore
dell’INAIL sede di Catanzaro;
VISTO il decreto legislativo n. 165/2001 e successive modificazioni;
CONSIDERATO che il presente provvedimento rientra nelle
competenze del dirigente responsabile del Settore Economico e
Previdenziale del Dipartimento del Personale, cosı̀ come previsto dalla L.R. n. 7/96, art. 30, lettera C;
VISTO il DDG n. 17114 del 21/11/2003 relativo alla nomina
del Dirigente del Settore Economico a far data dall’1/1/2004;
VISTO il D.P.R n. 1124 del 30/6/65 che regola la materia infortunistica INAIL;
VISTO il D.L. n. 536/87 convertito in legge n. 48/1988;
VISTO il prospetto emesso dalla sede provinciale INAIL di
Catanzaro, qui trasmesso con nota dalla stessa INAIL ed acquisito al protocollo il 21/12/2004 con n. 30394, dal quale si evince
l’importo del premio anticipato per l’anno 2004 con relativo
tasso del valore applicato pari al 27%, oltre all’addizionale
dell’1% (art. 181 T.U.), nonché tasso del 31% applicabile per
l’anno 2005 oltre l’addizionale dell’1%, il tutto relativo alla posizione assicurativa n. 073051695/83;
CONSIDERATO che tale versamento ha scadenza 16/2/2005
e che bisogna evitare slittamenti che comporterebbero ulteriori
sanzioni amministrative e civili, in base al citato DPR n. 1124 del
30/6/1965 e Legge n. 48/1988;
RILEVATO che tali spese sono obbligatorie;
VISTA la L.R. n. 8 del 4/2/2002;
CONSIDERATO che, per il pagamento in oggetto, si sono
realizzate le condizioni stabilite per l’impegno e la liquidazione,
per come indicato negli artt. 44 e 45, comma 2 lett. b della citata
L.R. 8/02;
VISTA la L.R. n. 35/2004 relativa all’autorizzazione del bilancio provvisorio anno 2005 della Regione Calabria;
VISTO il D.D.G. n. 260/2005 relativo all’autorizzazione del
pagamento degli oneri stipendiali previdenziali e contabili del
personale regionale;
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
DECRETA
— il pagamento di C 9.119,00 in favore della sede provinciale dell’I.N.A.I.L. di Catanzaro, riguardante la posizione assicurativa n. 073051695/83, relativo alla regolarizzazione della
rata del premio per l’anno 2004 e all’autoliquidazione per l’anno
2005;
— di dare mandato alla Ragioneria Generale per l’emissione
del relativo ordinativo di pagamento di C 9.119,00 in favore dell’INAIL sede di Catanzaro;
— di imputare la spesa di C 9.119,00 sul capitolo 1003101
del bilancio provvisorio anno 2005;
— il presente atto, sarà trasmesso per la pubblicazione al
B.U.R.C.
Catanzaro, lı̀ 3 febbraio 2005
Dott. Giuseppe Longo
11627
CHE la quota di partecipazione individuale per ogni singolo
modulo, riservata ai soci AIF, ammonta ad C 400,00 (I.V.A.
esente);
CHE pertanto la somma complessiva da impegnare e da liquidare con successivi atti ed a seguito di presentazione di relative
fatture da parte dell’Associazione Italiana Formatori di Milano
Ammonta ad C 1.600,00;
CHE esiste la disponibilità finanziaria sul capitolo 1003108
dell’esercizio provvisorio del bilancio di previsione per l’anno
2005;
CHE i criteri per la partecipazione individuale a corsi di formazione sono quelli individuati dal programma di formazione
del personale anno 2000/2006;
CHE la allegata documentazione è conforme a quanto previsto
dal suddetto programma che prevede, tra l’altro, che il dipendente trasmetta a questo settore l’attestato di partecipazione all’attività formativa autorizzata;
DECRETA
DECRETO n. 1034 del 4 febbraio 2005
Per quanto esposto in premessa che qui si intende integralmente riportato di:
IL DIRIGENTE DI SETTORE
autorizzare i dipendenti Tiani Franca e Certomà Vincenzo a
partecipare ai percorsi formativi «Il sistema progettuale» e «Il
sistema dell’offerta», organizzati dall’Associazione Italiana Formatori ed in programmazione a Torino, rispettivamente nei
giorni 23, 24 e 25 febbraio e 16, 17 e 18 marzo 2005;
VISTO il D.lgs. n. 165 del 30 marzo 2001 – testo Unico Pubblico Impiego;
dare atto che si sono verificate le condizioni di cui all’art. 43
della L.R. n. 8/2002;
VISTO il decreto del Presidente della Regione n. 354 del 24/
6/1999;
— gravare la quota di partecipazione complessiva di C
1.600,00 sul capitolo 1003108 dell’esercizio provvisorio del bilancio di previsione per l’anno 2005;
Partecipazione percorsi formativi «Il sistema progettuale»
ed «Il sistema dell’offerta» – Dipendenti Tiani Franca e
Certomà Vincenzo.
VISTA la L.R. n. 7/96 art. 30 lettera B che dà ai dirigenti di
settore potere di spesa e di amministrazione delle risorse;
VISTO l’art. 43 della L.R. n. 8/2002;
VISTA la L.R. n. 35/04 recante «Autorizzazione all’esercizio
provvisorio del bilancio di previsione della Regione Calabria per
l’anno finanziario 2005;
— liquidare il predetto importo allorché reclamato dai creditori ed a presentazione di relative fatture da parte dell’Associazione italiana Formatori di Milano;
— pubblicare il presente decreto nella sua forma integrale sul
bollettino ufficiale della Regione Calabria.
Catanzaro, lı̀ 4 febbraio 2005
Dott. Giustino Ranieri
CONSIDERATO che questo Settore, al fine di svolgere al meglio i compiti e le competenze ad esso attribuiti, ha necessità di
garantire al proprio personale un aggiornamento qualificato e
costante;
CHE l’A.I.F. (Associazione Italiana Formatori) ha organizzato
un percorso di formazione su «Progettazione e gestione processi
formativi nella P.A.»;
CHE i moduli «Il sistema progettuale» e «Il sistema dell’offerta» sono rispondenti alle esigenze formative dei dipendenti
Tiani Franca e Certomà Vincenzo, già soci AIF, che operano
presso il servizio Ricerca e Sviluppo della Formazione;
DECRETO n. 1035 del 4 febbraio 2005
Costituzione Comitato di redazione misto – Capitolo
1013101 – impegno 1o trimestre esercizio finanziario anno
2005.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
VISTO il D.Lsg n. 165/2001 e successive modificazioni;
CHE il modulo «Il sistema progettuale» è in programmazione
a Torino nei giorni 23, 24 e 25 febbraio 2005;
VISTA la Legge regionale n. 7 del 13/5/1996 e successive modificazioni;
CHE il modulo «Il sistema dell’offerta» è in programmazione
a Torino nei giorni 16, 17 e 18 marzo 2005;
VISTO il decreto P.G. R. n. 354 del 24/6/1999 per come modificato ed integrato con D.P.R. n. 206 del 15 dicembre 2002;
11628
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
VISTI i decreti n. 120 del 10/8/2004 avente per oggetto «Applicazione regolamento regionale per la comunicazione Web e
multicanale – Nomina direttore responsabile e Comitato di redazione misto in esecuzione della D.G.R. n. 302 del 3/5/2004» e n.
121 del 10/8/2004 avente per oggetto «Rideterminazione Comitato per la Comunicazione e l’Informazione in attuazione della
D.G.R. n. 300 del 3/5/2004»;
CONSIDERATO che il presente provvedimento rientra nelle
competenze del Dirigente responsabile del Settore Economico e
previdenziale del Dipartimento del Personale, cosı̀ come previsto
dalla L.R. n. 7/96, all’uopo autorizzato dai decreti precedentemente citati;
DECRETA
1. di dare mandato alla Ragioneria Generale dell’Assessorato al Bilancio di impegnare, per i motivi di cui in premessa, la
somma di C 100.000,00 sul capitolo 1013101 del corrente esercizio finanziario, per far fronte alle spettanze stabilite nelle convenzioni stipulate dai professionisti esterni ed agli oneri sia previdenziali che fiscali che gravano a carico dell’Ente relativi al 1o
trimestre dell’anno 2005;
Il presente provvedimento sarà pubblicato interamente sul
BUR.
Catanzaro, lı̀ 4 febbraio 2005
CONSIDERATO che il Comitato è costituito dai seguenti professionisti esterni;
Dott. Giuseppe Longo
— dott. Fausto Taverniti – Direttore responsabile del sito
Web;
— dott. Bruno Gemelli – Giornalista pubblicista;
DECRETO n. 1038 del 4 febbraio 2005
— dott. Vittorio Giummo – Giornalista professionista;
Sig. Alò Maurizio nato l’1/1/51 matr. 18250 – risoluzione
rapporto di lavoro art. 2, comma 12 L. 335/95.
— dott. Luigi Stanizzi, Giornalista professionista;
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
CONSIDERATO che nel decreto è stato stabilito che le prestazioni professionali degli esperti sono disciplinati da appositi
contratti professionali di CO.CO.CO.;
VISTI i contratti di che trattasi sottoscritti dai suddetti professionisti nei quali è stato stabilito la decorrenza e la durata dell’incarico, nonché il trattamento economico fisso annuo lordo, oltre
ai contributi previsti per legge a carico dell’Ente Regione ed al
rimborso delle spese di viaggio e delle trasferte e similari;
CONSIDERATO, pertanto, dover procedere all’impegno di
spesa, per far fronte ai pagamenti del 1o trimestre anno 2005 in
attesa della reale disponibilità del capitolo che si potrà avere solo
dopo l’approvazione del bilancio definitivo anno 2005;
VISTA la nota n. 32 del 21/1/2005 del Dirigente del Dipartimento Obiettivi Strategici con la quale si comunica che il capitolo di pertinenza per l’impegno di cui sopra è il 1013101 del
bilancio regionale dell’esercizio finanziario anno 2005;
CONSIDERATO che nei predetti decreti si demanda al Dipartimento Organizzazione e personale la cura degli adempimenti
conseguenziali;
RILEVATO che l’impegno della citata spesa va assunto sul
capitolo 1013101: «Spese per il funzionamento, compresi i gettoni di presenza, i compensi ai componenti e le indennità di missione ed il rimborso delle spese di viaggio ai membri estranei
all’Amministrazione Regionale, di Comitati, Commissioni e
delle Consulte Regionali (Spese obbligatorie);
PREMESSO che il sig. Alò Maurizio, nato a Cosenza l’1/1/
1951 dipendente regionale – matr. 18250, in servizio presso il
Servizio Provinciale Agricoltura di Cosenza, ha chiesto in data
5/10/04 di essere sottoposto a visita medico-collegiale, ai sensi
dell’art. 2, comma 12, della Legge 335/95;
VISTO il verbale della Commissione Medica di Verifica di
Cosenza pervenuto in data 20/1/05, dal quale si evince che al
sopranominato dipendente sono state riscontrate infermità che
costituiscono impedimento permanente alla prestazione lavorativa e che, pertanto, sussiste l’assoluta impossibilità a svolgere
qualsiasi attività lavorativa;
CONSIDERATO che l’inabilità è determinata da infermità
non dipendenti da causa di servizio;
VISTO l’art. 21, comma 4 del C.C.N.L. per il Personale del
Comparto Regioni Enti Locali;
VISTA la Legge 335 dell’8/8/95 art. 2, comma 12;
VISTO il decreto del Ministero del Tesoro n. 187 dell’8/5/97
concernente le modalità applicative delle disposizioni contenute
nell’art. 2, comma 12 della già citata legge 335 dell’8/8/95;
VISTA la circolare n. 57 del 24 ottobre 1997 dell’Istituto Nazionale di Previdenza per i dipendenti dell’Amministrazione
Pubblica, recante disposizioni in materia;
VISTO l’art. 130 del regolamento sull’ordinamento degli uffici e Servizi;
RITENUTO di dover procedere alla risoluzione del rapporto
di lavoro;
ATTESTATO che si sono verificate le condizioni dettate dall’art. n. 43 e n. 45 della L.R. n. 8/2002 e che sono stati acquisiti i
documenti che comprovano il diritto ai creditori;
VISTO l’art. 7 dell’accordo integrativo del 15/2/96 del
C.C.N.L. inerente i termini di preavviso;
VISTA la delibera di G.R. n. 1013 del 22/11/2002;
VISTA la L.R. n. 35 del 29/12/2004 cui si autorizza l’esercizio
provvisorio del bilancio di previsione per l’anno finanziario
2005;
SU conforme proposta dell’Ufficio competente, formulata alla
stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate;
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
11629
DECRETA
DECRETA
Per quanto espresso in premessa che qui si intende integralmente confermato:
Per quanto espresso in premessa che qui si intende ripetuto e
confermato:
— di procedere alla risoluzione del rapporto di lavoro con il
sig. Alò Maurizio, nato a Cosenza l’1/1/1951 matr. 18250, dipendente regionale, in servizio presso il Servizio Provinciale Agricoltura di Cosenza a seguito del giudizio emesso dalla competente Commissione Medica di Verifica di Cosenza, a far data dal
21/1/2005 secondo le disposizioni di cui all’art. 2 comma 12
della L. 335/95;
— assegnare il dipendente regionale sig. Antonio Iiritano,
nato a Catanzaro l’1/1/1948 ed ivi residente in via F. Massara n.
13 -- Scala C/2 Int. 3, matr. 401290, categ. B, al Dipartimento
«Presidenza»;
— di dare disposizione al Settore 15 – Gestione Economica e
Previdenziale del Personale – perché corrisponda l’indennità sostitutiva del preavviso e perché provveda ad ogni altro adempimento di competenza;
— di notificare il presente Decreto al Settore 15 dell’Assessorato al Personale, Servizi 52 e 53 all’interessato sig. Alò Maurizio residente in via Milano n. 11 – 87040 Castrolibero, e al
Dirigente Responsabile del Servizio provinciale Agricoltura, via
Padre Giglio n. 6 – 87100 Cosenza, ove risulta funzionalmente
assegnato;
— provvedere alla pubblicazione del presente provvedimento
in formato integrale sul BUR Calabria.
Catanzaro, lı̀ 4 febbraio 2005
— statuire che il presente provvedimento ha decorrenza immediata, con efficacia fino a nuove e/o diverse disposizioni;
— stabilire che ai sensi della Legge regionale n. 7/96, provvederà il suddetto Dipartimento, all’assegnazione dello stesso in
uno degli uffici della Struttura, dandone assicurazione a questo
Settore;
— notificare il presente decreto al sig. Antonio Iiritano, alla
Segreteria Operativa per la Comunicazione e l’Informazione
presso il Settore «Comunicazione Istituzionale», sito in via Alberti n. 2, al Dipartimento Obiettivi Strategici, nonché a tutte le
Strutture interessate;
— il Settore Giuridico e il Settore Economico del Personale
sono incaricati di adottare i successivi provvedimenti;
— provvedere alla pubblicazione integrale del presente provvedimento sul B.U.R. Calabria.
Catanzaro, lı̀ 4 febbraio 2005
Avv. Cesare Carlo Romano
DECRETO n. 1039 del 4 febbraio 2005
Dipendente regionale sig. Antonio Iiritano – Assegnazione.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
PREMESSO CHE:
con istanza il dipendente regionale sig. Antonio Iiritano, nato
a Catanzaro l’1/1/1948 ed ivi residente in via F. Massara n. 13 –
Scala C/2 Int. 3, matr. 401290, categ. B, in servizio presso il
Dipartimento «Lavori Pubblici ed Acque», ha chiesto di essere
trasferito al Dipartimento «Presidenza»;
VISTI i nulla-osta espressi in tal senso dai Dirigenti preposti;
RITENUTO dover provvedere al riguardo;
Avv. Cesare Carlo Romano
DECRETO n. 1040 del 4 febbraio 2005
Dipendente regionale sig.ra Annunziata Posella – Assegnazione.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
PREMESSO CHE:
con istanza la dipendente regionale sig.ra Annunziata Posella,
nata a Serra San Bruno il 9/8/1955 e residente a Soverato in via
Panoramica n. 14, matr. 667900, categ. C, in servizio presso il
Dipartimento «Agricoltura Caccia e Pesca», ha chiesto di essere
assegnata al Dipartimento «Formazione Professionale, Economato ed Autoparco», Settore «Programmazione Ricerca e Sviluppo», sito in Piazza Matteotti n. 7 di Catanzaro;
VISTI i nulla-osta espressi in tal senso dai Dirigenti preposti;
RITENUTO dover provvedere al riguardo;
VISTO il D.legs. 165 del 30/3/2001 e successive modificazioni ed integrazioni;
VISTA la Deliberazione G.R. n. 1013 del 4/11/2002;
VISTO il D.P.G.R. n. 27 del 14/3/2003;
VISTO il D.legs. 165 del 30/3/2001 e successive modificazioni ed integrazioni;
VISTA la Deliberazione G.R. n. 1013 del 4/11/2002;
VISTO il D.P.G.R. n. 27 del 14/3/2003;
VISTO il vigente Regolamento sull’Ordinamento degli Uffici
e dei Servizi;
VISTO il vigente Regolamento sull’Ordinamento degli Uffici
e dei Servizi;
SU conforme proposta dell’ufficio competente, formulata alla
stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate;
SU conforme proposta dell’ufficio competente, formulata alla
stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate;
11630
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
DECRETA
Per quanto espresso in premessa:
— assegnare, con decorrenza immediata, la dipendente regionale sig.ra Annunziata Posella, nata a Serra San Bruno il 9/8/
1955 e residente a Soverato in via Panoramica n. 14, matr.
667900, categ. C, al Dipartimento «Formazione Professionale,
economato ed Autoparco», Settore «Programmazione Ricerca e
Sviluppo», sito in Piazza Matteotti n. 7 di Catanzaro;
VISTO il D.legs. n. 165 del 30/3/2001;
VISTA la Deliberazione Giunta regionale n. 1013 del 4/11/
2002;
VISTO il D.P.G.R. n. 27 del 14/3/2002;
SU conforme proposta dell’ufficio interessato, formulata alla
stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate;
DECRETA
— stabilire che ai sensi della Legge regionale n. 7/96, provvederà il suddetto Settore, all’assegnazione della stessa in uno
degli uffici della Struttura, dandone assicurazione a questo Settore;
— notificare il presente decreto alla dipendente Annunziata
Posella, alla Segreteria Operativa per la Comunicazione e l’Informazione presso il Settore «Comunicazione Istituzionale», sito
in via Alberti n. 2, nonché a tutte le Strutture interessate;
— il Settore Giuridico e il Settore Economico del Personale
sono incaricati di adottare i successivi provvedimenti;
— provvedere alla pubblicazione integrale del presente provvedimento sul B.U.R. Calabria.
Catanzaro, lı̀ 4 febbraio 2005
Avv. Cesare Carlo Romano
DECRETO n. 1041 del 4 febbraio 2005
Dipendente regionale sig. Eugenio Coscia – Utilizzo.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
Per quanto espresso in premessa:
— disporre l’utilizzo funzionale del dipendente regionale sig.
Eugenio Coscia, nato a Catanzaro il 2/1/1954 e residente a Sersale in via A. Greco n. 46, matr. 207500, categ. C, presso l’Amministrazione Provinciale di Crotone – Settore Formazione Professionale;
— Stabilire che il presente provvedimento ha decorrenza immediata fino a nuove e/o diverse disposizioni;
— autorizzare gli uffici competenti del Settore Giuridico e il
Settore Economico del Personale, per gli adempimenti conseguenti al presente provvedimento;
— notificare il presente decreto al dipendente interessato, alla
Provincia di Crotone, alla Segreteria Operativa per la Comunicazione e l’Informazione, presso il Settore «Comunicazione istituzionale», sito in via Alberti n. 2 – Catanzaro, nonché a tutte le
Strutture interessate;
— provvedere alla pubblicazione integrale del presente provvedimento sul B.U.R. Calabria.
Catanzaro, lı̀ 4 febbraio 2005
Avv. Cesare Carlo Romano
VISTA la Legge regionale 12 agosto 2002 n. 34 «Riordino
delle Funzioni Amministrative Regionali e Locali»;
VISTO in particolare il Capo III della predetta legge: «trasferimento delle Risorse Finanziarie, Umane, Strumentali ed Organizzative»;
DECRETO n. 1042 del 4 febbraio 2005
Sig. Carmine Muraca – Assegnazione.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
VISTO il proprio decreto dirigenziale n. 13959 dell’1/9/2004,
con il quale il dipendente regionale sig. Eugenio Coscia, nato a
Catanzaro il 2/1/1954 e residente a Sersale in via A. Greco n. 46,
matr. 207500, categ. C, è stato distaccato in utilizzo, in via provvisoria, per un giorno alla settimana, presso l’Amministrazione
Provinciale di Crotone, per le finalità e gli effetti della normativa
di cui sopra;
VISTA la nota n. 22964 del 22/11/2004, con la quale, facendo
seguito alle numerose richieste del dipendente di che trattasi, il
Dirigente Generale del Dipartimento «Formazione Professionale», ha concesso il nulla-osta al distacco per l’utilizzo funzionale dello stesso presso l’Amministrazione Provinciale di Crotone – Settore Formazione Professionale;
ATTESO che con nota n. 2147 del 20/1/2005, l’Amministrazione Provinciale di Crotone ha trasmesso la Deliberazione n.
542 del 23/12/2004, con la quale esprime nulla-osta per l’assegnazione funzionale del sig. Eugenio Coscia presso il Settore
Formazione Professionale e Mercato del Lavoro;
RITENUTO di dover accogliere tale richiesta;
VISTO il proprio decreto n. 5694 del 7/5/2004, con il quale è
stata disposta l’assegnazione al Dipartimento «Foreste, Forestazione e Protezione Civile», del sig. Muraca Carmine, nato a
Bianchi il 15/4/1955 ed ivi residente in via Palinudo n. 229, unità
a tempo determinato dei Consorzi Agrari;
VISTO il contratto individuale di lavoro – a tempo determinato – stipulato con lo stesso;
VISTA la nota n. 568 del 9/6/2004, con la quale il Dirigente di
Servizio «Attività di Controllo di Cosenza», ha comunicato la
presa di servizio del sig. Muraca Carmine, decorrente dal 7
maggio 2004;
VISTA l’istanza in data 14/10/2004, acquisita al n. 24897 con
la quale il sig. Carmine Muraca chiede il benestare per un suo
trasferimento presso il Dipartimento «Formazione Professionale
Economato ed Autoparco» -– Uffici di Cosenza;
VISTI al riguardo i nulla-osta espressi dai Dirigenti dei rispettivi Dipartimenti;
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
RITENUTO poter provvedere al riguardo, in via provvisoria;
VISTO il decreto legislativo n. 165 del 30/3/2001, per come
modificato ed integrato dalla Legge 15 luglio 2002, n. 145;
VISTA la Deliberazione G.R. n. 1013 del 4/11/2002;
VISTO il D.P.G.R. n. 27 del 14/3/2003;
SU conforme proposta dell’ufficio interessato, formulata alla
stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture competenti;
DECRETA
Per quanto espresso in premessa:
— disporre, con decorrenza immediata e in via provvisoria,
l’assegnazione del sig. Muraca Carmine, nato a Bianchi il 15/4/
1955 ed ivi residente in via Palinudo n. 229, unità a tempo determinato dei Consorzi Agrari, presso il Dipartimento «Formazione
Professionale, Economato ed Autoparco – Ufficio Centro Formazione Professionale ex INIASA – INAPLI, sito in via Cesare
Gabriele n. 49 – Cosenza;
— statuire che il presente atto ha efficacia fino a nuove e/o
diverse disposizioni;
— autorizzare il Settore Giuridico ed Economico del Personale per l’esecuzione del presente decreto, notificando copia
dello stesso al sig. Carmine Muraca, a tutte le Strutture interessate, nonché alla Segreteria Operativa per la Comunicazione e
l’Informazione, presso il Settore «Comunicazione Istituzionale»,
sito in via Alberti n. 2 – Catanzaro;
— provvedere alla pubblicazione integrale del presente provvedimento sul B.U.R. Calabria.
11631
2. Certomà Tommaso, nato a Monasterace il 12/11/1958 ed
ivi residente in via Nazionale SS. 110 matricola 163600, cat. B –
Componente;
3. Dattilo Francesco, nato a Lamezia Terme il 31/8/1963 ed
ivi residente in via Trento n. 64, dipendente del Comune di Girifalco – responsabile dell’Area Tecnica – cat. D, comandato dall’1
giugno 2004 e fino al 31 maggio 2005 (giusta decreto dirigenziale n. 9160 del 16/6/2004) – Componente;
4. Frajia Ilario, nato a Melito Porto Salvo il 5/7/1963 e residente a Caulonia Marina Strada XXXIX, matricola 318800, cat.
D – Componente a decorrere dal 3 gennaio 2005;
5. Mirante Giovanni, nato a Taverna il 6/12/1951 ed ivi residente in via Salvatore Allende 11, I traversa, matricola 549600,
cat. A –Autista;
RITENUTO dover provvedere al riguardo;
VISTA la L.R. n. 7/96;
VISTO il decreto legislativo n. 165 del 30/3/2001, per come
modificato ed integrato dalla legge 15 luglio 2002, n. 145;
VISTA la deliberazione della Giunta Regionale n. 1013 del
4/11/2002;
VISTO il D.P.G.R. n. 27 del 14/3/2003;
VISTO il vigente Regolamento sull’Ordinamento degli Uffici
e dei Servizi;
SU proposta dell’ufficio interessato, formulata alla stregua
dell’istruttoria compiuta dalle strutture competenti;
DECRETA
Catanzaro, lı̀ 4 febbraio 2005
Avv. Cesare Carlo Romano
DECRETO n. 1043 del 4 febbraio 2005
Composizione Struttura Ausiliaria Dipartimento LL.PP.
ed Acque.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
VISTA la deliberazione n. 3186 del 21 settembre 1999 con la
quale la G.R. ha deliberato ex art. 5 della L.R. 7/96 di autorizzare
i Direttori Generali ad istituire la segreteria prevista alla lettera –
a – del citato articolo, componendola di quattro membri dei quali
uno esterno;
CON nota n. 29/DG del 25/1/2005, pervenuta al protocollo il
25/1/2005, assunta al n. 1610, il Dirigente Generale del Dipartimento Lavori Pubblici ed Acque, ha comunicato che dal 3 gennaio 2005, il dott. Ilario Frajia, matricola 318800, è componente
della propria Struttura Ausiliaria;
Per i motivi di cui in premessa, che qui si intendono integralmente ripetuti e confermati:
— prendere atto delle note n. 29/DG del 25/1/2005 e n.
31/DG del 25/1/2005 del Dirigente Generale del Dipartimento
Lavori Pubblici ed Acque;
— statuire che dal 3 gennaio 2005, il dott. Frajia Ilario, nato a
Melito Porto Salvo il 5/7/1963 e residente a Caulonia Marina
Strada XXXIX, matricola 318800, cat. D – è Componente della
Struttura Ausiliaria del Dipartimento Lavori Pubblici ed Acque;
— il Settore Economico del Personale provvederà ad indicare
l’ammontare dell’indennità di Struttura tenendo conto del livello
retributivo degli interessati, nonché delle deliberazioni della
Giunta Regionale n. 47 del 15/1/02 e n. 837 del 24/9/2002;
— autorizzare il Settore Giuridico ed Economico del Personale di adottare gli atti conseguenti e di competenza, notificando
copia del presente decreto ai suddetti dipendenti, a tutte le Strutture interessate, nonché alla Segreteria Operativa per la Comunicazione e l’Informazione, presso il Settore «Comunicazione Istituzionale», sito in via Alberti n. 2 – Catanzaro;
CON nota n. 31/DG del 25/1/2005, pervenuto al protocollo il
26/1/2005, assunta al n. 1732, il suddetto Dirigente Generale, ha
comunicato altresı̀, la composizione della propria Struttura Ausiliaria, come segue:
— provvedere alla pubblicazione integrale del presente provvedimento sul B.U.R. Calabria.
1. Galiano Leone Salvatore, nato a Catanzaro il 17/1/1948
ed ivi residente in via Magenta 13/A, matricola 337250, Cat. D –
Capo struttura;
Avv. Cesare Carlo Romano
Catanzaro, lı̀ 4 febbraio 2005
11632
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
DECRETO n. 1044 del 4 febbraio 2005
Dipendente sig. Carlo Parentela – Conferimento Posizione
Organizzativa – Tipologia «in line».
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTA la deliberazione della G.R. n. 651/01 – Attuazione
delle Linee di indirizzo e direttive straordinarie di cui alla deliberazione di G.R. n. 198 del 6/3/2001 – Provvedimenti – cosı̀
come modificata ed integrata con D.G.R. n. 737/02;
VISTO il proprio precedente decreto n. 15779 del 4 novembre
2003 avente ad oggetto: DGR n. 651/01 – Redistribuzione P.O.
«in staff» e P.O. «in line»;
VISTI, altresı̀, i propri precedenti Decreti n. 15780 del 4 novembre 2003 e n. 16806 del 13/10/04;
RITENUTO necessario procedere al conferimento dell’incarico relativo alla Posizione Organizzativa, tipologia «in line»,
istituita presso questo Dipartimento;
DECRETA
— di conferire al dipendente sig. Carlo Parentela, cat. D, posizione economica D5, su proposta del Dirigente del Servizio
Affari Generali, l’incarico della P.O., tipologia «in line», istituita
presso questo Dipartimento e descritta nella scheda allegata al
presente decreto;
— di stabilire che il presente incarico è conferito secondo le
modalità e condizioni fissate nella parte narrativa per un periodo
di tre anni a decorrere dalla data di notifica del presente atto;
— di incaricare il competente Ufficio del Settore Amministrazione del Personale per la notifica del presente atto, all’interessato, e al Settore Gestione Economica del personale per l’adozione degli atti consequenziali;
— di disporre, per esteso, la pubblicazione del presente atto
sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria.
Catanzaro, lı̀ 4 febbraio 2005
Il Dirigente Generale Vicario
Avv. Cesare Carlo Romano
Sentita la proposta del Dirigente del Servizio Affari Generali
concernente il conferimento di detto incarico al Dipendente sig.
Carlo Parentela, categoria D, posizione economica D5;
ACCERTATO che il dipendente proposto:
— è assegnato al Settore Amministrazione del Personale, Servizio Affari Generali, Ufficio n. 148, sin dal 16/12/1999;
SCHEDA ALLEGATA
Dipartimento – Organizzazione e Personale
Settore – Amministrazione del Personale – Affari Generali
RITENUTO, che il dipendente citato ha i requisiti professionali per ricoprire l’incarico della P.O. «in line» istituita presso
questo Dipartimento e descritta nella scheda che costituisce parte
integrante del presente atto;
RITENUTO, quindi, in accoglimento della proposta formulata dal Dirigente del Servizio Affari Generali, incaricare il Dipendente sig. Carlo Parentela della P.O. «in line» di cui sopra;
DATO ATTO che in ossequio a quanto stabilito dal decreto n.
15780 del 4 novembre 2003, ai sensi dell’art. 10 del CCNL 31/
3/1999, al dipendente incaricato verrà corrisposta la seguente retribuzione:
retribuzione di posizione = C 10.00,00 annui lordi per tredici
mensilità;
retribuzioni di risultato = fino ad un massimo del 25% della
retribuzione di posizione. Essa verrà corrisposta a seguito di valutazione annuale;
DI DARE ATTO che detto trattamento economico assorbe
tutte le competenze accessorie e le indennità previste dal vigente
contratto collettivo nazionale, compreso il compenso per il lavoro straordinario, secondo la disciplina del CCNL per il quadriennio 1998-2001;
RITENUTO ancora di fissare in 3 anni la durata di detto incarico e di stabilire che la revoca dello stesso può avvenire nei casi
e con le garanzie previste dall’art. 9 del CCNL, 31/3/1999;
VISTO gli artt. 8, 9 e 10 del CCNL, 31/3/1999;
VISTI i decreti nn. 15779, 15780/03 e 16806/04;
VISTO la L.R. 7/96;
VISTO il DPGR 354/99;
VISTO il decreto n. 2 del 12/1/05;
Servizio – Affari Generali
Collabora con il Dirigente nella cura e nel coordinamento
degli Affari Generali nonché nella gestione del Personale Dipendente del Consorzio «Brutium» e nella gestione delle procedure
disciplinari.
Il Dirigente Generale Vicario
Avv. Cesare Carlo Romano
DECRETO n. 1089 dell’8 febbraio 2005
POR Calabria 2000/2006 – Dipendente: Paonessa Alfredo
– Retribuzione di risultato.
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTO il decreto n. 13919 del 12/12/2001, adottato dal Dirigente Generale del Dipartimento «Bilancio e Finanze», di concerto con il Dirigente Generale del Dipartimento «Organizzazione e Personale»;
VISTA la nota 10924 del 3/11/2003 del Dirigente Generale del
Dipartimento «Formazione Professionale» con la quale viene
proposto il rinnovo dell’attribuzione della responsabilità della
misura «3.14 – Programmi di formazione integrati nelle azioni
degli assi del Programma Operativo» al dipendente Paonessa Alfredo incluso nell’elenco degli idonei approvato con il citato decreto n. 13919 del 12/12/01;
ACCERTATO che alla nota di cui sopra ha fatto seguito:
a) il decreto 17066 del 21/11/2003, adottato dalla Direzione
Generale del Dipartimento «Organizzazione e Personale» con il
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
quale è stato rinnovato, allo stesso dipendente, l’incarico di responsabile della misura «3.14 – Programmi di formazione integrati nelle azioni degli assi del Programma Operativo»;
b) la stipula del conseguente contratto individuale in data 30/
10/2003 – rep. n. 1199/03 di formalizzazione del rinnovo dell’incarico sopra citato;
ACCERTATO ancora che all’art. 3 del contratto di cui sopra a
decorrere dal 30/10/2003 è prevista l’attribuzione per il dipendente medesimo di un trattamento economico accessorio cosı̀
composto:
a) retribuzione di posizione nella misura di C 10.329,14
annui lordi per 13 mensilità;
b) retribuzione di risultato in ragione del 25% della somma di
cui al punto 1) a seguito di valutazione annuale da parte del Dirigente Generale del Dipartimento a cui la misura fa riferimento;
CONSIDERATO che con nota 20479 del 16/11/2004 trasmessa dal Dirigente Generale del Dipartimento «Formazione
Professionale» si comunica la positiva valutazione, per l’arco
temporale di riferimento e precisamente dal 30/10/2003 al 29/10/
2004 dell’attività espletata dal dipendente Paonessa Alfredo in
ordine alla misura conferita;
11633
DECRETO n. 1090 dell’8 febbraio 2005
POR Calabria 2000/2006 – Dipendente: Periti Giuliana –
Retribuzione di risultato.
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTO il decreto n. 13919 del 12/12/2001, adottato dal Dirigente Generale del Dipartimento «Bilancio e Finanze», di concerto con il Dirigente Generale del Dipartimento «Organizzazione e Personale»;
VISTA la nota 10922 del 3/11/2003 del Dirigente Generale del
Dipartimento «Formazione Professionale» con la quale viene
proposto il rinnovo dell’attribuzione della responsabilità della
misura «3.10 – Adeguamento delle competenze della Pubblica
Amministrazione» alla dipendente Periti Giuliana inclusa nell’elenco degli idonei approvato con il citato decreto n. 13919 del
12/12/01;
ACCERTATO che alla nota di cui sopra ha fatto seguito:
h il decreto 17069 del 21/11/2003, adottato dalla Direzione
Generale del Dipartimento «Organizzazione e Personale» con il
quale è stato rinnovato, alla stessa dipendente, l’incarico di responsabile della misura «3.10 – Adeguamento delle competenze
della Pubblica Amministrazione»;
RITENUTO quindi che al dipendente di che trattasi va corrisposta la residua somma di C 2.582,28, al lordo delle ritenute di
legge quale retribuzione di risultato;
h la stipula del conseguente contratto individuale in data
6/11/2003 – rep. n. 1200/03 di formalizzazione del rinnovo dell’incarico sopra citato;
SU conforme proposta di regolarità resa dal responsabile della
struttura giuridica formulata alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate;
ACCERTATO ancora che all’art. 3 del contratto di cui sopra a
decorrere dal 6/11/2003 è prevista l’attribuzione alla dipendente
medesima di un trattamento economico accessorio cosı̀ composto:
DECRETA
— di determinare il trattamento economico, quale retribuzione di risultato, spettante al dipendente Paonessa Alfredo nato
a Gimigliano il 13/1/1947 e residente a Gimigliano – via Caduti
XVI marzo, 19, matricola 618875, nell’importo di C 2.582,28, al
lordo di ogni ritenuta di legge, a completamento del contratto
con lo stesso stipulato relativamente al periodo 30/10/2003-29/
10/2004 e dalla positiva valutazione dell’attività espletata comunicata dal Dirigente Generale di cui in premessa;
— di stabilire che gli oneri conseguenti alla liquidazione di
tale trattamento economico graveranno sulle risorse della misura
7.1 del POR Calabria 2000/2006;
— di autorizzare il Dirigente del Settore Economico del Dipartimento «Organizzazione e Personale», alla liquidazione della
somma di cui al presente decreto;
— di pubblicare il presente decreto in forma integrale sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria.
h retribuzione di posizione nella misura di C 10.329,14
annui lordi per 13 mensilità;
h retribuzione di risultato in ragione del 25% della somma di
cui al punto 1) a seguito di valutazione annuale da parte del Dirigente Generale del Dipartimento a cui la misura fa riferimento;
CONSIDERATO che con nota 20475 dell’8/11/2004 trasmessa dal Dirigente Generale del Dipartimento «Formazione
Professionale» si comunica la positiva valutazione, per l’arco
temporale di riferimento e precisamente dal 6/11/2003 al 5/11/
2004 dell’attività espletata dalla dipendente Periti Giuliana in
ordine alla misura conferita;
RITENUTO quindi che alla dipendente di che trattasi va corrisposta la residua somma di C 2.582,28, al lordo delle ritenute di
legge quale retribuzione di risultato;
SU conforme proposta di regolarità resa dal responsabile della
struttura giuridica formulata alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate;
DECRETA
Catanzaro, lı̀ 8 febbraio 2005
Il Dirigente Generale Vicario
Avv. Cesare Carlo Romano
— di determinare il trattamento economico, quale retribuzione di risultato, spettante alla dipendente Periti Giuliana nata a
Reggio Calabria il 18/1/1952 e residente a Reggio Calabria – via
Aspromonte 15, matricola 639400, nell’importo di C 2.582,28,
al lordo di ogni ritenuta di legge, a completamento del contratto
con lo stesso stipulato relativamente al periodo 6/11/2003-5/11/
2004 e dalla positiva valutazione dell’attività espletata comunicata dal Dirigente Generale di cui in premessa;
11634
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
— di stabilire che gli oneri conseguenti alla liquidazione di
tale trattamento economico graveranno sulle risorse della misura
7.1 del POR Calabria 2000/2006;
RITENUTO quindi che alla dipendente di che trattasi va corrisposta la residua somma di C 2.582,28, al lordo delle ritenute di
legge quale retribuzione di risultato;
— di autorizzare il Dirigente del Settore Economico del Dipartimento «Organizzazione e Personale», alla liquidazione della
somma di cui al presente decreto;
SU conforme proposta di regolarità resa dal responsabile della
struttura giuridica formulata alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate;
— di pubblicare il presente decreto in forma integrale sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria.
DECRETA
Catanzaro, lı̀ 8 febbraio 2005
Il Dirigente Generale Vicario
Avv. Cesare Carlo Romano
DECRETO n. 1091 dell’8 febbraio 2005
POR Calabria 2000/2006 – Dipendente: Commisso Elisa –
Retribuzione di risultato.
— di determinare il trattamento economico, quale retribuzione di risultato, spettante alla dipendente Commisso Elisa nata
a Bianco l’11/2/51 e residente a Reggio Calabria – via Sbarre
Inferiori vico cieco, 39, matricola 192100, nell’importo di C
2.582,28, al lordo di ogni ritenuta di legge, a completamento del
contratto con la stessa stipulato relativamente al periodo 12/6/
02-11/6/03 e dalla positiva valutazione dell’attività espletata comunicata dal Dirigente Generale di cui in premessa;
— di stabilire che gli oneri conseguenti alla liquidazione di
tale trattamento economico graveranno sulle risorse della misura
7.1 del POR Calabria 2000/2006;
IL DIRIGENTE GENERALE
— di autorizzare il Dirigente del Settore Economico del Dipartimento «Organizzazione e Personale», alla liquidazione della
somma di cui al presente decreto;
VISTO il decreto n. 13919 del 12/12/2001, adottato dal Dirigente Generale del Dipartimento «Bilancio e Finanze», di concerto con il Dirigente Generale del Dipartimento «Organizzazione e Personale»;
-– di pubblicare il presente decreto in forma integrale sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria.
VISTA la nota 5930 del 15/5/02 del Dirigente Generale del
Dipartimento «Cultura – Istruzione – Beni Culturali» con la
quale viene proposta l’attribuzione della responsabilità della misura «3.16 – Sistema regionale per la ricerca e l’innovazione»
alla dipendente Commisso Elisa inclusa nell’elenco degli idonei
approvato con il citato decreto n. 13919 del 12/12/01;
ACCERTATO che alla nota di cui sopra hanno fatto seguito:
h il decreto 5803 del 22/5/02, adottato dalla Direzione Generale del Dipartimento «Organizzazione e Personale» con il
quale è stato attribuito, alla stessa dipendente, l’incarico di responsabile della misura «3.16 – Sistema regionale per la ricerca e
l’innovazione»;
h la stipula del conseguente contratto individuale in data 12/
6/02 – rep. n. 409/02 di formalizzazione dell’incarico sopra citato;
ACCERTATO ancora che all’art. 3 del contratto di cui sopra a
decorrere dal 12/6/02 è prevista l’attribuzione alla dipendente
medesima di un trattamento economico accessorio cosı̀ composto:
h retribuzione di posizione nella misura di C 10.329,14
annui lordi per 13 mensilità;
h retribuzione di risultato in ragione del 25% della somma di
cui al punto 1) a seguito di valutazione annuale da parte del Dirigente Generale del Dipartimento a cui la misura fa riferimento;
CONSIDERATO che con nota 1709 del 17/2/04 trasmessa dal
Dirigente Generale del Dipartimento «Cultura – Istruzione Beni
Culturali» si comunica la positiva valutazione, per l’arco temporale di riferimento e precisamente dal 12/6/02 all’ 11/6/03 dell’attività espletata dalla dipendente Commisso Elisa in ordine
alla misura conferita;
Catanzaro, lı̀ 8 febbraio 2005
Il Dirigente Generale Vicario
Avv. Cesare Carlo Romano
DECRETO n. 1093 dell’8 febbraio 2005
Rinnovo incarico responsabile di misura POR Calabria
2000/2006 – Misura «3.11 – Sviluppo e consolidamento dell’imprenditorialità con priorità ai nuovi bacini d’impiego» –
Dipendente De Santis Anna Maria.
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTO il decreto n. 13919 del 12/12/2001, adottato dal Dirigente Generale del Dipartimento «Bilancio e Finanze», di concerto con il Dirigente Generale del Dipartimento «Organizzazione e Personale», con il quale è stata disposta la pubblicazione
dell’elenco dei candidati dichiarati idonei e non idonei a ricoprire la funzione di responsabile di misura del POR Calabria
2000/2006 a seguito di manifestazione di interesse riservata al
personale regionale appartenente all’area «D»;
VISTA la delibera n. 532 del 21/7/03 esecutiva, avente ad oggetto: «Programma Operativo Regionale (POR) – Calabria 2000/
2006 – Completamento delle designazioni dei responsabili di
misura» con cui è stata data possibilità d’incarico anche al personale non idoneo;
VISTA la nota n. 445 del 7/11/03 del Dirigente Generale del
Dipartimento «formazione Professionale» avente ad oggetto:
«nomina responsabile di misura» con la quale viene proposta
l’attribuzione della responsabilità della misura «3.11 – Sviluppo
e consolidamento dell’imprenditorialità con priorità ai nuovi bacini d’impiego» alla dipendente De Santis Anna Maria non inclusa nell’elenco degli idonei approvato con il citato decreto n.
13919 del 12/12/01;
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
ACCERTATO che alla nota di cui sopra hanno fatto seguito:
— il decreto n. 17086 del 21/11/03, adottato da questa Direzione Generale «Organizzazione e Personale» con il quale è stato
conferito, alla stessa dipendente, l’incarico di responsabile della
misura «3.11 – Sviluppo e consolidamento dell’imprenditorialità
con priorità ai nuovi bacini d’impiego»;
— la stipula del conseguente contratto individuale in data 10/
12/03 – rep. n. 1290/03 – di formalizzazione dell’incarico sopra
citato;
VISTA la successiva nota n. 14312 dell’1/12/04 trasmessa dal
Dirigente Generale del Dipartimento «Formazione Professionale» con la quale si chiede il rinnovo dell’incarico nella misura
«3.11 – Sviluppo e consolidamento dell’imprenditorialità con
priorità ai nuovi bacini d’impiego» alla dipendente De Santis
Anna Maria;
VISTA la delibera della Giunta regionale n. 651 del 24/7/01
che oltre a determinare il numero delle posizioni organizzative
da attribuire ai responsabili di misura del POR Calabria 20002006 regolamenta anche in ordine all’attribuzione degli incarichi
ed al rinnovo degli stessi;
VISTA la nota di questa Dirigenza Generale n. 276/DG del
27/3/02, avente ad oggetto «Incarichi responsabili di misura
POR Calabria 2000/2006», indirizzata a tutti i Dipartimenti,
nella quale sono stati precisati i criteri da eseguire per il conferimento degli incarichi in questione;
VISTA la legge regionale 13/5/1996, n. 7;
DECRETA
— il rinnovo del conferimento dell’incarico di responsabile
della misura «3.11 – Sviluppo e consolidamento dell’imprenditorialità con priorità ai nuovi bacini d’impiego» del POR Calabria 2000/2006 alla dipendente De Santis Anna Maria nata a Rovito il 28/8/54 e residente a Cosenza – via Accattatis, 15, matricola 261500, per un anno a decorrere dalla data di scadenza del
precedente incarico e precisamente dal 10/12/04;
— di stabilire il rinnovo dell’incarico in conformità anche a
quanto disposto dalla delibera Giunta regionale n. 651 del 24/
7/01, che ne prevede la durata per periodi da uno a tre anni, con le
stesse modalità, su proposta e previa valutazione dei Dirigenti
Generali dei Dipartimenti;
— di stabilire che gli oneri conseguenti il trattamento economico corrispondente alla posizione di responsabile di misura graveranno sulle risorse della misura 7.1 del POR Calabria 2000/
2006;
— di demandare al Dirigente Generale del Dipartimento
«Formazione Professionale», al Dirigente del Settore Giuridico
ed al Dirigente del Settore Economico del Dipartimento «Organizzazione e Personale», per quanto di rispettiva competenza,
l’adozione degli ulteriori atti consequenziali al conferimento
degli incarichi conferiti con il presente decreto;
— di disporre la pubblicazione in forma integrale del presente decreto sul BURC.
Catanzaro, lı̀ 8 febbraio 2005
11635
DECRETO n. 1094 dell’8 febbraio 2005
POR Calabria 2000/2006 – Dipendente: De Santis Anna
Maria – Retribuzione di risultato.
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTO il decreto n. 13919 del 12/12/2001, adottato dal Dirigente Generale del Dipartimento «Bilancio e Finanze», di concerto con il Dirigente Generale del Dipartimento «Organizzazione e Personale»;
VISTA la delibera n. 532 del 21/7/2003 esecutiva avente ad
oggetto «Programma Operativo Regionale (POR) – Calabria
2000/2006 – Completamento delle designazioni dei Responsabili di misura» con cui è stata data possibilità d’incarico anche a
personale non idoneo;
VISTA la nota 445 del 7/11/03 del Dirigente Generale del Dipartimento «Formazione Professionale» con la quale viene proposta l’attribuzione della responsabilità della misura «3.11 – Sviluppo e consolidamento dell’imprenditorialità con priorità ai
nuovi bacini d’impiego» alla dipendente De Santis Anna Maria
non inclusa nell’elenco degli idonei approvato con il citato decreto n. 13919 del 12/12/01;
ACCERTATO che alla nota di cui sopra hanno fatto seguito:
h il decreto 17086 del 21/11/03, adottato dalla Direzione Generale del Dipartimento «Organizzazione e Personale» con il
quale è stato attribuito, alla stessa dipendente, l’incarico di responsabile della misura «3.11 – Sviluppo e consolidamento dell’imprenditorialità con priorità ai nuovi bacini d’impiego»;
h la stipula del conseguente contratto individuale in data 10/
12/03 – rep. n. 1290/03 di formalizzazione dell’incarico sopra
citato;
ACCERTATO ancora che all’art. 3 del contratto di cui sopra a
decorrere dal 10/12/03 è prevista l’attribuzione alla dipendente
medesima di un trattamento economico accessorio cosı̀ composto:
h retribuzione di posizione nella misura di C 10.329,14
annui lordi per 13 mensilità;
h retribuzione di risultato in ragione del 25% della somma di
cui al punto 1) a seguito di valutazione annuale da parte del Dirigente Generale del Dipartimento a cui la misura fa riferimento;
CONSIDERATO che con nota 14314 dell’1/12/04 trasmessa
dal Dirigente Generale del Dipartimento «Formazione Professionale» si comunica la positiva valutazione, per l’arco temporale di riferimento e precisamente dal 10/12/03 al 9/12/04 dell’attività espletata dalla dipendente De Santis Anna Maria in ordine alla misura conferita;
RITENUTO quindi che alla dipendente di che trattasi va corrisposta la residua somma di C 2.582,28, al lordo delle ritenute di
legge quale retribuzione di risultato;
SU conforme proposta di regolarità resa dal responsabile della
struttura giuridica formulata alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate;
DECRETA
Il Dirigente Generale Vicario
Avv. Cesare Carlo Romano
— di determinare il trattamento economico, quale retribuzione di risultato, spettante alla dipendente De Santis Anna Maria
nata a Rovito il 28/8/54 e residente a Cosenza – via Accattatis 15,
matricola 261500, nell’importo di C 2.582,28, al lordo di ogni
11636
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
ritenuta di legge, a completamento del contratto con la stessa
stipulato relativamente al periodo 10/12/03-9/12/04 e dalla positiva valutazione dell’attività espletata comunicata dal Dirigente
Generale di cui in premessa;
— di stabilire che gli oneri conseguenti alla liquidazione di
tale trattamento economico graveranno sulle risorse della misura
7.1 del POR Calabria 2000/2006;
— di autorizzare il Dirigente del Settore Economico del Dipartimento «Organizzazione e Personale», alla liquidazione della
somma di cui al presente decreto;
— di pubblicare il presente decreto in forma integrale sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria.
Catanzaro, lı̀ 8 febbraio 2005
Il Dirigente Generale Vicario
Avv. Cesare Carlo Romano
RITENUTO quindi che alla dipendente di che trattasi va corrisposta la residua somma di C 2.582,28, al lordo delle ritenute di
legge quale retribuzione di risultato;
SU conforme proposta di regolarità resa dal responsabile della
struttura giuridica formulata alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate;
DECRETA
— di determinare il trattamento economico, quale retribuzione di risultato, spettante alla dipendente Raso Franca nata a
Sambiase il 28/1/1951 e residente a Lamezia Terme – via Primerano 15, matricola 689200, nell’importo di C 2.582,28, al lordo
di ogni ritenuta di legge, a completamento del contratto con la
stessa stipulato relativamente al periodo 20/11/2003-19/11/2004
e dalla positiva valutazione dell’attività espletata comunicata dal
Dirigente Generale di cui in premessa;
— di stabilire che gli oneri conseguenti alla liquidazione di
tale trattamento economico graveranno sulle risorse della misura
7.1 del POR Calabria 2000/2006;
DECRETO n. 1095 dell’8 febbraio 2005
POR Calabria 2000/2006 – Dipendente: Raso Franca – Retribuzione di risultato.
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTO il decreto n. 13919 del 12/12/2001, adottato dal Dirigente Generale del Dipartimento «Bilancio e Finanze», di concerto con il Dirigente Generale del Dipartimento «Organizzazione e Personale»;
VISTA la nota 11068 del 6/11/03 del Dirigente Generale del
Dipartimento «Formazione Professionale» con la quale viene
proposto il rinnovo dell’attribuzione della responsabilità della
misura «3.3 – Inserimento e reinserimento nel mercato del lavoro» alla dipendente Raso Franca inclusa nell’elenco degli
idonei approvato con il citato decreto n. 13919 del 12/12/01;
ACCERTATO che alla nota di cui sopra hanno fatto seguito:
h il decreto 17070 del 21/11/2003, adottato dalla Direzione
Generale del Dipartimento «Organizzazione e Personale» con il
quale è stato rinnovato, alla stessa dipendente, l’incarico di responsabile della misura «3.3 – Inserimento e reinserimento nel
mercato del lavoro»;
h la stipula del conseguente contratto individuale in data 20/
11/2003 – rep. n. 1202/03 di formalizzazione del rinnovo dell’incarico sopra citato;
ACCERTATO ancora che all’art. 3 del contratto di cui sopra a
decorrere dal 20/11/2003 è prevista l’attribuzione alla dipendente medesimo di un trattamento economico accessorio cosı̀
composto:
h retribuzione di posizione nella misura di C 10.329,14
annui lordi per 13 mensilità;
h retribuzione di risultato in ragione del 25% della somma di
cui al punto 1) a seguito di valutazione annuale da parte del Dirigente Generale del Dipartimento a cui la misura fa riferimento;
CONSIDERATO che con nota 22506 del 17/11/2004 trasmessa dal Dirigente Generale del Dipartimento «Formazione
Professionale» si comunica la positiva valutazione, per l’arco
temporale di riferimento e precisamente dal 20/11/2003 al 19/11/
2004 dell’attività espletata dalla dipendente Raso Franca in ordine alla misura conferita;
— di autorizzare il Dirigente del Settore Economico del Dipartimento «Organizzazione e Personale», alla liquidazione della
somma di cui al presente decreto;
— di pubblicare il presente decreto in forma integrale sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria.
Catanzaro, lı̀ 8 febbraio 2005
Il Dirigente Generale Vicario
Avv. Cesare Carlo Romano
DECRETO n. 1096 dell’8 febbraio 2005
Conferimento incarico responsabile di misura POR Calabria 2000/2006 – Misura «3.9 – Sviluppo delle competitività
delle imprese pubbliche e private con priorità alle PMI» –
Dipendente Fulco Demetrio.
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTO il decreto n. 13919 del 12/12/2001, adottato dal Dirigente Generale del Dipartimento «Bilancio e Finanze», di concerto con il Dirigente Generale del Dipartimento «Organizzazione e Personale», con il quale è stata disposta la pubblicazione
dell’elenco dei candidati dichiarati idonei e non idonei a ricoprire la funzione di responsabile di misura del POR Calabria
2000/2006 a seguito di manifestazione di interesse riservata al
personale regionale appartenente all’area «D»;
VISTA la delibera n. 532 del 21/7/03 esecutiva, avente ad oggetto: «Programma Operativo Regionale (POR) – Calabria 2000/
2006 – Completamento delle designazioni dei responsabili di
misura» con cui è stata data possibilità d’incarico anche al personale non incluso nell’elenco degli idonei;
VISTA la nota n. 125 del 10/1/05 del Dirigente Generale del
Dipartimento «Formazione Professionale» avente ad oggetto:
«nomina responsabile di misura» con la quale viene proposta
l’attribuzione della responsabilità della misura «3.9 – Sviluppo
delle competitività delle imprese pubbliche e private con priorità
alle PMI» al dipendente Fulco Demetrio non incluso nell’elenco
degli idonei approvato con il citato decreto n. 13919 del 12/
12/01;
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
11637
VISTA la delibera della Giunta regionale n. 651 del 24/7/01
che oltre a determinare in 50 il numero delle posizioni organizzative da attribuire ai responsabili di misura del POR Calabria
2000-2006 stabilisce altresı̀ che gli incarichi siano formalizzati
dal Dirigente Generale del Dipartimento «Organizzazione e Personale» di concerto con i Dirigenti Generali competenti;
VISTA la nota 1605 del 24/9/03 del Dirigente Generale del
Dipartimento «Lavori Pubblici ed Acque» con la quale viene
proposta l’attribuzione della responsabilità della misura «1.2 –
Programmi di ambito territoriale ottimale» al dipendente Prejanò
Gaetano non incluso nell’elenco degli idonei approvato con il
citato decreto n. 13919 del 12/12/01;
VISTA la nota di questa Dirigenza Generale n. 276/DG del
27/3/02, avente ad oggetto «Incarichi responsabili di misura
POR Calabria 2000/2006», indirizzata a tutti i Dipartimenti,
nella quale sono stati precisati i criteri da eseguire per il conferimento degli incarichi in questione;
ACCERTATO che alla nota di cui sopra hanno fatto seguito:
VISTA la legge regionale 13/5/1996, n. 7;
DECRETA
— il conferimento dell’incarico di responsabile della misura
«3.9 – Sviluppo delle competitività delle imprese pubbliche e
private con priorità alle PMI» del POR Calabria 2000/2006 al
dipendente Fulco Demetrio nato a Reggio Calabria il 19/1/46 e
residente a Reggio Calabria – via Santa Lucia 39 – matricola
329500;
— di stabilire che, in conformità a quanto disposto dalla delibera Giunta regionale n. 651 del 24/7/01, il presente incarico ha
la durata di un anno e potrà essere rinnovato per periodi da uno a
tre anni, con le stesse modalità, su proposta e previa valutazione
dei Dirigenti Generali dei Dipartimenti;
— di stabilire che gli oneri conseguenti il trattamento economico corrispondente alla posizione di responsabile di misura graveranno sulle risorse della misura 7.1 del POR Calabria 2000/
2006;
— di demandare al Dirigente Generale del Dipartimento
«Formazione Professionale», al Dirigente del Settore Giuridico
ed al Dirigente del Settore Economico del Dipartimento «Organizzazione e Personale», per quanto di rispettiva competenza,
l’adozione degli ulteriori atti consequenziali al conferimento
degli incarichi conferiti con il presente decreto;
— di disporre la pubblicazione in forma integrale del presente decreto sul BURC.
h il decreto 15486 del 30/10/03, adottato dalla Direzione
Generale del Dipartimento «Organizzazione e Personale» con il
quale è stato attribuito, allo stesso dipendente, l’incarico di responsabile della misura «1.2 – Programmi di ambito territoriale
ottimale»;
h la stipula del conseguente contratto individuale in data 30/
10/03 – rep. n. 1114/03 di formalizzazione dell’incarico sopra
citato;
ACCERTATO ancora che all’art. 3 del contratto di cui sopra a
decorrere dal 30/10/03 è prevista l’attribuzione al dipendente
medesimo di un trattamento economico accessorio cosı̀ composto:
h retribuzione di posizione nella misura di C 10.329,14
annui lordi per 13 mensilità;
h retribuzione di risultato in ragione del 25% della somma di
cui al punto 1) a seguito di valutazione annuale da parte del Dirigente Generale del Dipartimento a cui la misura fa riferimento;
CONSIDERATO che con nota 1155 del 23/11/04 trasmessa
dal Dirigente Generale del Dipartimento «Lavori Pubblici ed
Acque» si comunica la positiva valutazione, per l’arco temporale
di riferimento e precisamente dal 30/10/03 al 29/10/04 dell’attività espletata dal dipendente Prejanò Gaetano in ordine alla misura conferita;
RITENUTO quindi che al dipendente di che trattasi va corrisposta la residua somma di C 2.582,28, al lordo delle ritenute di
legge quale retribuzione di risultato;
SU conforme proposta di regolarità resa dal responsabile della
struttura giuridica formulata alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate;
DECRETA
Catanzaro, lı̀ 8 febbraio 2005
Il Dirigente Generale Vicario
Avv. Cesare Carlo Romano
DECRETO n. 1098 dell’8 febbraio 2005
POR Calabria 2000/2006 – Dipendente: Prejanò Gaetano
– Retribuzione di risultato.
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTO il decreto n. 13919 del 12/12/2001, adottato dal Dirigente Generale del Dipartimento «Bilancio e Finanze», di concerto con il Dirigente Generale del Dipartimento «Organizzazione e Personale»;
VISTA la delibera n. 532 del 21/7/03 esecutiva, avente ad oggetto: «Programma Operativo Regionale (POR) – Calabria 2000/
2006 – Completamento delle designazioni dei responsabili di
misura» con cui è stata data possibilità d’incarico anche a personale non idoneo;
— di determinare il trattamento economico, quale retribuzione di risultato, spettante al dipendente Prejanò Gaetano, nato
a Catanzaro il 25/7/57 e residente a Catanzaro – P.zza La Russa,
matricola 668965, nell’importo di C 2.582,28, al lordo di ogni
ritenuta di legge, a completamento del contratto con lo stesso
stipulato relativamente al periodo 30/10/03-29/10/04 e dalla positiva valutazione dell’attività espletata comunicata dal Dirigente
Generale di cui in premessa;
— di stabilire che gli oneri conseguenti alla liquidazione di
tale trattamento economico graveranno sulle risorse della misura
7.1 del POR Calabria 2000/2006;
— di autorizzare il Dirigente del Settore Economico del Dipartimento «Organizzazione e Personale», alla liquidazione della
somma di cui al presente decreto;
— di pubblicare il presente decreto in forma integrale sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria.
Catanzaro, lı̀ 8 febbraio 2005
Il Dirigente Generale Vicario
Avv. Cesare Carlo Romano
11638
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
DECRETO n. 1099 dell’8 febbraio 2005
Rinnovo incarico responsabile di misura POR Calabria
2000/2006 – Misura «1.2 – Programmi di ambito territoriale
ottimale» – Dipendente Prejanò Gaetano.
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTO il decreto n. 13919 del 12/12/2001, adottato dal Dirigente Generale del Dipartimento «Bilancio e Finanze», di concerto con il Dirigente Generale del Dipartimento «Organizzazione e Personale», con il quale è stata disposta la pubblicazione
dell’elenco dei candidati dichiarati idonei e non idonei a ricoprire la funzione di responsabile di misura del POR Calabria
2000/2006 a seguito di manifestazione di interesse riservata al
personale regionale appartenente all’area «D»;
VISTA la delibera n. 532 del 21/7/03 esecutiva, avente ad oggetto: «Programma Operativo Regionale (POR) – Calabria 2000/
2006 – Completamento delle designazioni dei responsabili di
misura» con cui è stata data possibilità d’incarico anche al personale non idoneo;
VISTA la nota n. 1605 del 24/9/03 del Dirigente Generale del
Dipartimento «Lavori Pubblici ed Acque» avente ad oggetto:
«Designazione responsabile di misura» con la quale viene proposta l’attribuzione della responsabilità della misura «1.2 – Programmi di ambito territoriale ottimale» al dipendente Prejanò
Gaetano non incluso nell’elenco degli idonei approvato con il
citato decreto n. 13919 del 12/12/01;
ACCERTATO che alla nota di cui sopra hanno fatto seguito:
— il decreto n. 15486 del 30/10/03, adottato da questa Direzione Generale «Organizzazione e Personale» con il quale è stato
conferito, allo stesso dipendente, l’incarico di responsabile della
misura «1.2 – Programmi di ambito territoriale ottimale»;
— la stipula del conseguente contratto individuale in data 30/
10/03 – rep. n. 1114/03 – di formalizzazione dell’incarico sopra
citato;
VISTA la successiva nota n. 1156 del 23/11/04 trasmessa dal
Dirigente Generale del Dipartimento «Lavori Pubblici ed
Acque» con la quale si chiede il rinnovo dell’incarico nella misura «1.2 – Programmi di ambito territoriale ottimale» al dipendente Prejanò Gaetano;
VISTA la delibera della Giunta regionale n. 651 del 24/7/01
che oltre a determinare il numero delle posizioni organizzative
da attribuire ai responsabili di misura del POR Calabria 20002006 regolamenta anche in ordine all’attribuzione degli incarichi
ed al rinnovo degli stessi;
VISTA la nota di questa Dirigenza Generale n. 276/DG del
27/3/02, avente ad oggetto «Incarichi responsabili di misura
POR Calabria 2000/2006», indirizzata a tutti i Dipartimenti,
nella quale sono stati precisati i criteri da eseguire per il conferimento degli incarichi in questione;
VISTA la legge regionale 13/5/1996, n. 7;
DECRETA
— il rinnovo del conferimento dell’incarico di responsabile
della misura «1.2 – Programmi di ambito territoriale ottimale»
del POR Calabria 2000/2006 al dipendente Prejanò Gaetano nato
a Catanzaro il 25/7/57 e residente a Catanzaro – P.zza La Russa –
matricola 668965, per anni 1 (uno) a decorrere dalla data di scadenza del precedente incarico e precisamente dal 30/10/2004;
— di stabilire il rinnovo dell’incarico in conformità anche a
quanto disposto dalla delibera Giunta regionale n. 651 del 24/
7/01, che ne prevede la durata per periodi da uno a tre anni, con le
stesse modalità, su proposta e previa valutazione dei Dirigenti
Generali dei Dipartimenti;
— di stabilire che gli oneri conseguenti il trattamento economico corrispondente alla posizione di responsabile di misura graveranno sulle risorse della misura 7.1 del POR Calabria 2000/
2006;
— di demandare al Dirigente Generale del Dipartimento «Lavori Pubblici ed Acque», al Dirigente del Settore Giuridico ed al
Dirigente del Settore Economico del Dipartimento «Organizzazione e Personale», per quanto di rispettiva competenza, l’adozione degli ulteriori atti consequenziali al conferimento degli incarichi conferiti con il presente decreto;
— di disporre la pubblicazione in forma integrale del presente decreto sul BURC.
Catanzaro, lı̀ 8 febbraio 2005
Il Dirigente Generale Vicario
Avv. Cesare Carlo Romano
DECRETO n. 1100 dell’8 febbraio 2005
Dipendente regionale dott. Gianclaudio Festa – Attribuzioni mansioni superiori.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
VISTA la nota n. 387 del 17/1/2005, con la quale il Dirigente
Generale dell’Avvocatura regionale, evidenzia la carenza di personale qualificato presso la sede di Reggio Calabria, per attività
professionale di Avvocato con assunzione di precise responsabilità ed a difesa della Regione Calabria;
CONSIDERATO che ai sensi dell’art. 56, comma 5, del
D.Legs. 3 febbraio 1993 n. 29, come modificato dall’art. 52 del
D.legs. 165/2001, per sopravvenute esigenze di servizio e per il
raggiungimento degli obiettivi prefissati, l’Amministrazione, nel
caso di vacanza di posto in Organico, per non più di mesi sei,
prorogabili, e fatta salva l’eventuale anticipata revoca, può procedere all’assegnazione di mansioni superiori;
RITENUTO, pertanto, di dover procedere e formalizzare l’assegnazione di mansioni corrispondenti alla categoria D3 (Avvocato), per il periodo di cui sopra, al fine di soddisfare le esigenze
dell’ufficio, al dipendente dott. Gianclaudio Festa, nato a Reggio
Calabria il 17/9/1969 ed ivi residente in via Ciccarello Cooperative Coop – Parco Bleu n. 77, matr. 301850, inquadrato nella
categoria D1 (Istruttore Direttivo), in considerazione del Curriculum Vitae posseduto;
VISTO il decreto legislativo n. 165 del 30/3/2001, per come
modificato ed integrato dalla Legge 15 luglio 2002, n. 145;
VISTA la deliberazione G.R. n. 1013 del 4/11/2002;
VISTO il D.P.G.R. n. 27 del 14/3/2003;
SU conforme proposta dell’Ufficio interessato, formulata alla
stregua dell’istruttoria compiuta dalle Strutture competenti;
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
DECRETA
Per quanto espresso in premessa, che qui si intende integralmente ripetuto e confermato:
— disporre, con decorrenza immediata ed in via provvisoria,
per un periodo di mesi sei, prorogabili, e fatta salva l’eventuale
revoca anticipata, l’assegnazione al dipendente regionale dott.
Gianclaudio Festa, nato a Reggio Calabria il 17/9/1969, ed ivi
residente in via Ciccarello Cooperative Coop – Parco Bleu n. 77,
matr. 301850, categ. D1 (Istruttore Direttivo), di mansioni superiori riconducibili alla categoria D3, (Avvocato), al fine di soddisfare le esigenze e di assicurare l’ordinario svolgimento dei compiti d’Istituto presso l’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio
Calabria;
11639
VISTO il decreto Legislativo n. 165 del 30/3/2001, come modificato ed integrato dalla legge 15 luglio 2002, n. 145;
VISTA la deliberazione G.R. n. 1013 del 4/11/2002;
VISTO il D.P.G.R. n. 27 del 14/3/2003;
VISTO il vigente Regolamento sull’Ordinamento degli Uffici
e dei Servizi;
SU conforme proposta dell’Ufficio interessato, formulata alla
stregua dell’istruttoria compiuta dalle Strutture competenti;
DECRETA
— statuire che il presente atto ha efficacia fino a nuove e/o
diverse disposizioni;
Per i motivi di cui in premessa che qui si intendono integralmente ripetuti e confermati:
— autorizzare il Settore Giuridico ed Economico del Personale per l’esecuzione del presente decreto, notificando copia
dello stesso all’avv. Gianclaudio Festa, a tutte le Strutture interessate, nonché alla Segreteria Operativa per la Comunicazione e
l’Informazione, presso il Settore «Comunicazione istituzionale»,
sito in via Alberti n. 2 – Catanzaro;
— concedere il nulla-osta alla proroga del comando presso la
Regione Lombardia del sig. Latassa Franco, nato a Fabrizia l’8/
12/1952, residente a Mongiana via Monty, dipendente regionale,
matricola n. 422150, Cat. D – ex VIII q.f. – Funzionario, per le
esigenze del Dipartimento Risorse e Bilancio, per il periodo 1
gennaio 2005/30 giugno 2005;
— provvedere alla pubblicazione integrale del presente provvedimento sul B.U.R. Calabria.
— dare atto che la spesa inerente il trattamento economico
fondamentale relativo al sig. Latassa Franco, resta a carico del
Bilancio della Giunta regionale, che successivamente sarà rimborsato dalla Regione Lombardia, mentre per il pagamento di
quant’altro spettante per salario accessorio ed indennità varie,
provvederà direttamente il suddetto Ente;
Catanzaro, lı̀ 8 febbraio 2005
Avv. Cesare Carlo Romano
DECRETO n. 1101 dell’8 febbraio 2005
Dipendente regionale Latassa Franco – Concessione nullaosta proroga comando presso la Regione Lombardia.
— autorizzare il Settore Giuridico ed Economico del Personale di adottare gli atti conseguenti e di competenza, notificando
copia del presente decreto al sig. Latassa Franco, a tutte le Strutture interessate, nonché alla Segreteria Operativa per la Comunicazione e l’Informazione, presso il Settore «Comunicazione Istituzionale», sito in via Alberti n. 2 – Catanzaro;
— provvedere alla pubblicazione integrale del presente provvedimento sul B.U.R. Calabria.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
Catanzaro, lı̀ 8 febbraio 2005
PREMESSO CHE:
Avv. Cesare Carlo Romano
— il sig. Latassa Franco, nato a Fabrizia l’8/12/1952, residente a Mongiana via F. G. Monty n. 2, dipendente regionale,
matricola n. 422150, cat. D – ex VIII q.f. – Funzionario, opera in
posizione di comando presso la Regione Lombardia, fin dal 14
gennaio 1991;
— con nota n. B1.2004.0105089, pervenuta al protocollo il
13/12/2004, assunta al n. 29706, la Regione Lombardia G.R. –
Direzione Risorse e Bilancio – Struttura organizzazione e Pianificazione – Milano – ha chiesto il nulla-osta alla proroga del
comando del sig. Latassa Franco per le esigenze del Dipartimento Risorse e Bilancio, per il periodo 1 gennaio 2005/30
giugno 2005;
— con nota del 20/1/2005, pervenuta al protocollo in pari
data, assunta al n. 1476, la Regione Lombardia ha trasmesso il
decreto n. 23416 del 29/12/2004, con il quale ha disposto la proroga del comando in argomento fino al 30 giugno 2005;
RITENUTO dover provvedere alla proroga del comando in
argomento fino al 30 giugno 2005;
DECRETO n. 1102 dell’8 febbraio 2005
Dipendente regionale Varano Anna – Concessione nullaosta proroga comando presso la Regione Lombardia.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
PREMESSO CHE:
— la sig.ra Varano Anna, nata a Catanzaro il 16/9/1952, residente a Gallarate in via dei Salici 13 – Varese, dipendente regionale, matricola n. 839760, cat. A, opera in posizione di comando
presso la Regione Lombardia, fin dal 17 giugno 1996;
— con nota n. B1.2004.0112453 del 9/12/2004, pervenuta al
protocollo il 28/12/2004, assunta al n. 30813, la Regione Lombardia G.R. – Direzione Risorse e Bilancio – Struttura organizzazione e Pianificazione – Milano – ha chiesto il nulla osta alla
11640
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
proroga del comando della sig.ra Varano Anna per le esigenze
del Dipartimento Risorse e Bilancio, per il periodo 1 gennaio
2005/30 giugno 2005;
— con nota del 20/1/2005, pervenuta al protocollo in pari
data, assunta al n. 1476, la Regione Lombardia ha trasmesso il
decreto n. 23416 del 29/12/2004, con il quale ha disposto la proroga del comando in argomento fino al 30 giugno 2005;
RITENUTO dover provvedere alla proroga del comando in
argomento fino al 30 giugno 2005;
VISTO il decreto Legislativo n. 165 del 30/3/2001, come modificato ed integrato dalla legge 15 luglio 2002, n. 145;
VISTA la deliberazione G.R. n. 1013 del 4/11/2002;
DECRETO n. 1105 dell’8 febbraio 2005
Dipendente regionale sig. Vincenzo Marulla – Assegnazione.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
PREMESSO CHE:
con nota del 24/11/2004, pervenuta al protocollo in pari data
ed acquisita al n. 1443 il sig. Vincenzo Marulla, nato a Stilo
l’1/3/19960 ed ivi residente in via S. Salerno n. 16, dipendente
regionale, matr. 510400, cat. C, in servizio presso il Dipartimento
«Organizzazione e Personale», ha chiesto per motivi di famiglia
di essere trasferito presso il Dipartimento «Formazione Professionale», Centro di Formazione Professionale, con sede a Roccella Jonica, ferma restando la disponibilità a prestare servizio
per tre giorni alla settimana presso l’attuale sede di lavoro;
VISTO il D.P.G.R. n. 27 del 14/3/2003;
VISTO il vigente Regolamento sull’Ordinamento degli Uffici
e dei Servizi;
SU conforme proposta dell’Ufficio interessato, formulata alla
stregua dell’istruttoria compiuta dalle Strutture competenti;
DECRETA
Per i motivi di cui in premessa che qui si intendono integralmente ripetuti e confermati:
— concedere il nulla-osta alla proroga del comando presso la
Regione Lombardia, per le esigenze del Dipartimento Risorse e
Bilancio, della sig.ra Varano Anna, nata a Catanzaro il 16/9/1952,
residente a Gallarate in via Buonarroti n. 14 – Varese, dipendente
regionale, matricola n. 839760, Cat. A, per il periodo 1 gennaio
2005/30 giugno 2005;
— dare atto che la spesa inerente il trattamento economico
fondamentale relativo alla sig.ra Varano Anna, resta a carico del
Bilancio della Giunta regionale, che successivamente sarà rimborsato dalla Regione Lombardia, mentre per il pagamento di
quant’altro spettante per salario accessorio ed indennità varie,
provvederà direttamente il suddetto Ente;
— autorizzare il Settore Giuridico ed Economico del Personale di adottare gli atti conseguenti e di competenza, notificando
copia del presente decreto alla sig.ra Varano Anna, a tutte le
Strutture interessate, nonché alla Segreteria Operativa per la Comunicazione e l’Informazione, presso il Settore «Comunicazione Istituzionale», sito in via Alberti n. 2 – Catanzaro;
— provvedere alla pubblicazione integrale del presente provvedimento sul B.U.R. Calabria.
VISTA la nota n. 1322/Dip. del 31/1/2005, pervenuta al protocollo del Settore Giuridico in pari data ed acquisita al n. 2275,
con la quale il Dirigente Generale del Dipartimento «Formazione
Professionale», concede il nulla-osta al trasferimento del dipendente succitato con assegnazione all’Ufficio C.R.F.P. di Roccella
Jonica per due giorni alla settimana (lunedı̀ e mercoledı̀), autorizzando, altresı̀, lo stesso a continuare a prestare servizio presso
l’attuale sede di lavoro per i restanti giorni di martedı̀, giovedı̀ e
venerdı̀;
RITENUTO dover provvedere al riguardo;
VISTO il decreto legislativo n. 165 del 30/3/2001, per come
modificato ed integrato dalla legge 15 luglio 2002, n. 145;
VISTA la Deliberazione G.R. n. 1013 del 4/11/2002;
VISTO il D.P.G.R. n. 27 del 14/3/2003;
SU conforme proposta dell’ufficio interessato, formulata alla
stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture competenti;
DECRETA
Per quanto espresso in premessa che qui si intende integralmente ripetuto e confermato:
— disporre, con decorrenza immediata, l’assegnazione del
dipendente regionale sig. Vincenzo Marulla, nato a Stilo l’1/3/
1960 ed ivi residente in via S. Salerno n. 16, matr. 510400, categ.
C, all’Ufficio C.R.F.P. di Roccella Jonica;
— autorizzare il predetto dipendente a recarsi, per tre giorni
alla settimana (martedı̀ – giovedı̀ – venerdı̀), presso il Dipartimento «Organizzazione e Personale» – Settore Giuridico, con
sede a Santa Maria di Catanzaro;
— statuire che il presente atto ha efficacia fino a nuove e/o
diverse disposizioni;
Catanzaro, lı̀ 8 febbraio 2005
Avv. Cesare Carlo Romano
— autorizzare il Settore Giuridico ed Economico del Personale per l’esecuzione del presente decreto, notificando copia
dello stesso al sig. Vincenzo Marulla, a tutte le Strutture interes-
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
sate, nonché alla Segreteria Operativa per la Comunicazione e
l’Informazione presso il Settore «Comunicazione Istituzionale»,
sito in via Alberti n. 2, Catanzaro;
— provvedere alla pubblicazione integrale del presente provvedimento sul B.U.R. Calabria.
11641
— è stato individuato quale Responsabile del Procedimento,
per l’espletamento delle procedure di reclutamento di cento giovani laureati, la Dirigente del Servizio «Affari Generali» del Dipartimento «Organizzazione e Personale» – dr.ssa Rita Mattia:
— VISTO:
— la Legge Regionale n. 18 dell’11 agosto 2004;
Catanzaro, lı̀ 8 febbraio 2005
Avv. Cesare Carlo Romano
— la Legge Regionale n. 31 del 7 agosto 2002;
— il CCNL del comparto regioni – Enti Locali;
DECRETO n. 1109 dell’8 febbraio 2005
— il D.Lgs. n. 165/2001 e successive modifiche e integrazioni;
Nomina componenti aggiuntivi della Commissione esaminatrice di cui al decreto dirigenziale n. 16078 del 6 ottobre
2004.
— la delibera di Giunta Regionale n. 626/2003 relative a modifiche del Regolamento sull’ordinamento degli uffici e dei servizi;
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO CHE:
— con Legge regionale n. 31 del 7 agosto 2002 avente ad
oggetto «Misure organizzative di razionalizzazione e contenimento della spesa del personale» è stato definito, tra l’altro, il
reclutamento di cento giovani laureati con votazione non inferiore a cento su centodieci;
— con successiva Legge n. 18 dell’11 agosto 2004 è stato
disposto, tra l’altro, l’assunzione di cento giovani laureati da reclutare mediante specifica selezione e da inquadrare nella categoria D3;
— con decreto dirigenziale n. 16078 del 6 ottobre 2004 si è
provveduto alla nomina della Commissione esaminatrice per le
procedure di selezione finalizzate al reclutamento di cento giovani laureati;
ATTESO CHE:
— con decreto dirigenziale n. 16078 del 6 ottobre 2004 è stata
demandata al Presidente della Commissione la facoltà di nomina
di altre professionalità, che dovessero rendersi necessarie per lo
svolgimento delle procedure selettive; determinando, altresı̀, di
procedere alla successiva nomina del Responsabile del procedimento, da individuare ai sensi dell’art. 4 della Legge regionale n.
19/2001;
CONSIDERATO che:
— sono state avviate le procedure relative al reclutamento di
cento giovani laureati;
— si è reso necessario, visto il numero dei partecipanti, procedere alla nomina di ulteriori Componenti della Commissione
esaminatrice da individuare in figure professionali in possesso di
specifici requisiti;
— tali figure sono state individuate nelle seguenti professionalità:
— avv. Alessandro Pellegrino nato a Messina il 20/9/1972 −
Vice Presidente e Componente;
— avv. Dionigi Fera nato il 20/2/1969 a Petilia Policastro –
Componente;
— prof. Pietro Neri nato a Melito di Porto Salvo il 7/10/1940
esperto in lingue straniere – Componente;
— il decreto dirigenziale n. 16078 del 6 ottobre 2004;
— il decreto dirigenziale n. 2 del 12 gennaio 2005;
SU conforme proposta dell’ufficio competente, formulata alla
stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate;
DECRETA
Per le motivazioni espresse in premessa che qui si intendono
integralmente riportate
— nominare quali componenti aggiunti della Commissione
esaminatrice per l’espletamento delle procedure selettive, inerenti il reclutamento di cento giovani laureati, le seguenti professionalità:
— avv. Alessandro Pellegrino nato a Messina il 20/9/1972 ed
ivi residente in Viale Annunziata n. 40 – Vice Presidente e Componente;
— avv. Dionigi Fera nato il 20/2/1969 a Petilia Policastro ed
ivi residente in via Scesa Inferno n. 59 – Componente;
— prof. Pietro Neri nato a Melito di Porto Salvo il 7/10/1940
e residente in Reggio Calabria alla via Pio XI trav. De Blasio n.
31 – Componente;
— la dr.ssa Rita Mattia Dirigente del Servizio «Affari Generali» del Dipartimento «Organizzazione e Personale» – Responsabile del Procedimento per l’espletamento delle procedure selettive;
— notificare il presente provvedimento ai componenti della
Commissione esaminatrice, al Presidente della Commissione e a
tutte le strutture interessate;
— dare mandato al settore Giuridico ed Economico del personale, perché provveda a tutti gli atti consequenziali e dichiarare il presente atto immediatamente esecutivo;
— provvedere alla pubblicazione integrale del presente decreto sul B.U.R.C.
Catanzaro, lı̀ 8 febbraio 2005
Dirigente Generale – Vicario
Presidente della Commissione Giudicastrice
Avv. Cesare Carlo Romano
11642
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
DECRETO n. 1136 del 9 febbraio 2005
Dipendente sig. Lupis Roberto nato a Locri il 28/3/1960 –
Licenziamento.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO CHE:
— con nota del 22/9/2004 – prot. n. 22807, trasmessa dal Dirigente del Settore Giuridico del Dipartimento Organizzazione e
Personale, si comunicava l’attivazione del procedimento disciplinare nei confronti del sig. Lupis Roberto, contestando il perdurare della «assenza arbitraria» dal posto di lavoro senza giustificato motivo, nella considerazione delle disposizioni di cui agli
art. 24 e 25 del vigente C.C.N.L., convocando lo stesso, per essere sentito a difesa, alle ore 10,00 del giorno 13 ottobre 2004; la
suddetta nota veniva notificata a mezzo messo comunale dell’Amministrazione Comunale di Reggio Calabria in data 8/10/
2004 mediante consegna in mani della madre del dipendente medesimo;
— con nota del 22/9/2004 – Prot. n. 22845, trasmessa dal
Dirigente del Settore giuridico del Dipartimento Organizzazione
e Personale, s’invitava il Settore Economico del Personale a
voler sospendere in via cautelativa gli emolumenti stipendiali e
congelare il TFS del dipendente Lupis Roberto nelle more della
definizione del caso;
— che lo stesso dipendente sig. Lupis Roberto non si è presentato alla convocazione del 13 ottobre 2004 per essere sentito a
sua difesa e non ha presentato alcuna memoria o motivazioni a
difesa in ordine alla contestazione sollevata nei suoi confronti;
— con nota del 24/11/2004 – prot. n. 28462, trasmessa dal
Dirigente del Settore Giuridico del Dipartimento Organizzazione
e Personale, si comunicava la sanzione disciplinare del «licenziamento con preavviso» secondo quanto disposto dall’art. 24,
comma 1 lettera f) e l’art. 25, comma 6 lett. b) e d) del vigente
C.C.N.L., da applicare nei confronti del sig. Lupis Roberto che
non ha inteso rispondere alle convocazioni ed altresı̀ non ha inteso prendere servizio; la sudetta nota veniva notificata a mezzo
messo comunale della Amministrazione Comunale di Reggio
Calabria in data 13/12/2004 mediante consegna in mani al dipendente medesimo che ha rifiutato l’atto trasmesso;
— con nota del 24/1/2005 – prot. n. 126, il Dirigente del Settore Andrea Iovene del Dipartimento Urbanistica e Ambiente, in
riscontro alla richiesta di notizie da parte del Dipartimento Organizzazione e Personale – nota del 20/1/2005 – prot. n. 1478, ha
comunicato che il dipendente Lupis Roberto, stessa data, non è
in servizio presso la propria struttura;
CONSIDERATO che le motivazioni addotte in difesa del sig.
Lupis Roberto, trasmesse con nota acquisita al protocollo n. 285
del 5/1/2005 dell’avv. Antonella Lupis – Studio Legale – di
Reggio Calabria, non possono essere accolte e sono da ritenersi
ininfluenti per i periodi di «assenza ingiustificata dal servizio»;
RILEVATA la gravità dei fatti accertati e dei criteri di cui al
D.lgs n. 165/2001, al C.C.N.L., e al Codice di Comportamento e
Disposizioni in materia Disciplinare;
VISTO l’art. 12 delle «Disposizioni in materia Disciplinare»
approvate con Delibera della Giunta Regionale n. 2105 del 24/4/
1998 che dispone che la sanzione disciplinare superiore alla censura viene comminata dalla Giunta Regionale;
VISTO l’art. 3 del decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 354 del 24/6/1999 che stabilisce che a decorrere dall’1/7/
1999 le previgenti disposizioni legislative e regolamentari che
conferiscono alla Giunta e/o al Presidente della Giunta Regionale l’adozione di atti di gestione e di atti o provvedimenti amministrativi di cui all’art. 3, comma 2, del D.lgs – 3 febbraio
1993, n. 29 e successive modifiche ed integrazioni, s’intendono
nel senso che la relativa competenza spetta ai Dirigenti;
VISTA la Legge regionale n. 7 del 13/5/1996;
VISTA la delibera della Giunta regionale n. 2105 del 24/4/
1998;
VISTO il decreto del Presidente della Giunta regionale n. 354
del 24/6/1999;
VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 993 del 14/
12/2004;
VISTO il vigente Regolamento sull’Ordinamento degli Uffici
e dei Servizi;
VISTO il vigente C.C.N.L. 2002/2005;
SU conforme proposta dell’Ufficio competente, formulata alla
stregua dell’istruttoria compiuta dalle Strutture interessate;
DECRETA
Per i motivi espressi in premessa, che qui si intendono integralmente ripetuti e confermati:
— comminare al dipendente regionale sig. Lupis Roberto,
nato a Locri il 28/3/1960 – matricola n. 457650, residente a
Reggio Calabria in via Dante, la sanzione disciplinare del «Licenziamento con preavviso» secondo quanto disposto dall’art.
24, comma 1, lettera f) del vigente C.C.N.L.;
— statuire che il presente provvedimento ha decorrenza 28
febbraio 2005;
— notificare il presente decreto al sig. Lupis Roberto, residente in via Dante – 89100 Reggio Calabria o presso la madre
sig.ra Politano Carmela in via R. Campi I tr. 133 – 89100 Reggio
Calabria, tramite messo comunale, all’avv. Antonella Lupis –
Studio legale – via S. Anna n. 49/G – 89128 – Reggio Calabria,
ed a tutte le strutture interessate;
— il Settore Giuridico e il Settore Economico del Personale
sono incaricati di adottare i successivi provvedimenti;
— provvedere alla pubblicazione integrale del presente provvedimento sul B.U.R. Calabria.
Catanzaro, lı̀ 9 febbraio 2005
Il Dirigente Generale
Fragomeni
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
11643
DECRETO n. 1142 del 9 febbraio 2005
DECRETO n. 1144 del 9 febbraio 2005
Dipendente regionale sig. Antonino Amodeo – Assegnazione.
Dipendente regionale sig. Domenico Labate – Assegnazione.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
PREMESSO CHE:
PREMESSO CHE:
con istanza il dipendente regionale sig. Antonino Amodeo,
nato a Reggio Calabria ed ivi residente in via Sbarre Centrali
trav. V n. 12, matr. 27500, categ. C, in servizio presso il Dipartimento «Lavori Pubblici ed Acque», Servizio, ha chiesto di essere
trasferito per motivi di incompatibilità ambientale, nell’ambito
dello stesso Dipartimento, dal Servizio «Difesa Idraulica Area
Meridionale», con sede a Reggio Calabria, al servizio «Geologico e Difesa dai terremoti Area Meridionale», con sede a Reggio
Calabria;
RITENUTO dover provvedere al riguardo;
VISTO il D.legs. 165 del 30/3/2001 e successive modificazioni ed integrazioni;
VISTA la Deliberazione G.R. n. 1013 del 4/11/2002;
con istanza del 25/10/2004, pervenuta al protocollo del Settore Giuridico in data 9/11/2004 ed acquisita al n. 27101, il dipendente regionale sig. Domenico Labate, nato a Napoli il 22/7/
1950 e residente a Reggio Calabria in Vico Petrillina Diram. 2a n.
21, matr. 411500, categ. C, in servizio presso il Dipartimento
«Bilancio – Finanze», Ufficio Patrimonio, ha chiesto di essere
trasferito al Dipartimento «ambiente», Servizio «Vigilanza e tutela Ambientale e Costiera – Misure antinquinamento – Area
Sud», con sede a Reggio Calabria;
VISTI i nulla-osta espressi in tal senso dai Dirigenti preposti;
RITENUTO dover provvedere al riguardo;
VISTO il D.legs. 165 del 30/3/2001 e successive modificazioni ed integrazioni;
VISTA la Deliberazione G.R. n. 1013 del 4/11/2002;
VISTO il D.P.G.R. n. 27 del 14/3/2003;
VISTO il D.P.G.R. n. 27 del 14/3/2003;
VISTO il vigente Regolamento sull’Ordinamento degli Uffici
e dei Servizi;
SU conforme proposta dell’ufficio competente, formulata alla
stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate;
DECRETA
Per quanto espresso in premessa che qui si intende ripetuto e
confermato:
— assegnare il dipendente regionale sig. Antonino Amodeo,
nato a Reggio Calabria ed ivi residente in via Sbarre Centrali
trav. V n. 12, matr. 27500, categ. C, al servizio «Geologico e
Difesa dai Terremoti Area Meridionale», con sede a Reggio Calabria, del Dipartimento «Lavori Pubblici ed Acque»;
— statuire che il presente provvedimento ha decorrenza immediata, con efficacia fino a nuove e/o diverse disposizioni;
— notificare il presente decreto al sig. Antonino Amodeo, alla
Segreteria Operativa per la Comunicazione e l’Informazione
presso il Settore «Comunicazione Istituzionale», sito in via Alberti n. 2, al Dipartimento Obiettivi Strategici, nonché a tutte le
Strutture interessate;
— il Settore Giuridico e il Settore Economico del Personale
sono incaricati di adottare i successivi provvedimenti;
— provvedere alla pubblicazione integrale del presente provvedimento sul B.U.R. Calabria.
Catanzaro, lı̀ 9 febbraio 2005
VISTO il vigente Regolamento sull’Ordinamento degli Uffici
e dei Servizi;
SU conforme proposta dell’ufficio competente, formulata alla
stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate;
DECRETA
Per quanto espresso in premessa che qui si intende ripetuto e
confermato:
— assegnare il dipendente regionale sig. Domenico Labate,
nato a Napoli il 22/7/1950 e residente a Reggio Calabria in Vico
Petrillina Diram. 2a n. 21, matr. 411500, categ. C, al Dipartimento «Ambiente», Servizio «Vigilanza e Tutela Ambientale e
Costiera – Misure antinquinamento – Area Sud», con sede a
Reggio Calabria;
— statuire che il presente provvedimento ha decorrenza immediata, con efficacia fino a nuove e/o diverse disposizioni;
— stabilire che ai sensi della Legge regionale n. 7/96, provvederà il suddetto Servizio, all’assegnazione dello stesso in uno
degli uffici della Struttura, dandone assicurazione a questo Settore;
— il Settore Giuridico e il Settore Economico del Personale
sono incaricati di adottare i successivi provvedimenti;
— notificare il presente decreto al sig. Domenico Labate, alla
Segreteria Operativa per la Comunicazione e l’Informazione
presso il Settore «Comunicazione Istituzionale», sito in via Alberti n. 2, al Dipartimento Obiettivi Strategici, nonché a tutte le
Strutture interessate;
— provvedere alla pubblicazione integrale del presente provvedimento sul B.U.R. Calabria.
Catanzaro, lı̀ 9 febbraio 2005
Avv. Cesare Carlo Romano
Avv. Cesare Carlo Romano
11644
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
DECRETO n. 1146 del 9 febbraio 2005
Dirigente dott. Piraino Pasquale Giorgio – Riconoscimento trattamento economico.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
VISTA la deliberazione di G.R. n. 42 avente per oggetto: L.R.
7 agosto 2002, n. 31 – Provvedimento di assegnazione dei dirigenti al Dipartimento «Sanità», con la quale il Dirigente di cui
sopra è stato assegnato al medesimo Dipartimento;
VISTO il decreto n. 4374 dell’8 aprile 2003, del Dirigente
Generale pro-tempore, del Dipartimento «Sanità» avente ad oggetto «Dipartimento Sanità: Conferimento incarichi dirigenziali», con il quale, fra l’altro, è stato conferita al dott. Piraino
Pasquale Giorgio, la responsabilità del Settore «Medicina Veterinaria»;
VISTO il decreto n. 14578 del 13 ottoobre 2003, del Dipartimento «Sanità», avente ad oggetto: «Proroga incarichi e funzioni
dirigenziali», con il quale si è ulteriormente provveduto alla proroga dell’incarico dirigenziale;
— di incaricare la competente Struttura, del Settore Giuridico, per la redazione e la stipula del contratto individuale di
lavoro con il Dirigente di cui sopra;
— di notificare il presente atto, all’interessato, e al Settore
Gestione Economica del Personale;
— di pubblicare, in forma integrale, il presente atto sul
BURC.
Catanzaro, lı̀ 9 febbraio 2005
Il Dirigente del Settore
Avv. Cesare Carlo Romano
DECRETO n. 1149 del 9 febbraio 2005
Art. 10 bis, comma 1 della Legge regionale n. 18 dell’11
agosto 2004 – Dr. La Greca Loris – Trasferimento nei ruoli
della Giunta regionale.
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTO da ultimo, il decreto n. 17997 del 3/12/2003, del Dipartimento alla «Sanità», avente ad oggetto: «Conferimento incarichi dirigenziali Dipartimento Sanità», con il quale è stato
conferito l’incarico di responsabilità del Settore «Medicina Veterinaria», sempre, al dirigente regionale di cui sopra;
ACCERTATO, che nonostante il conferimento di detti incarichi, e le relative funzioni svolte, al dott. Piraino Pasquale
Giorgio, viene corrisposta, in mancanza di sottoscrizione, a suo
tempo, del contratto individuale di lavoro, la retribuzione di dirigente di servizio;
PREMESSO CHE:
— con Legge Regionale n. 7 del 13 maggio 1996 sono state
emanate le norme sull’ordinamento della struttura organizzativa
della Giunta regionale e sulla Dirigenza regionale;
— con Legge regionale n. 31 del 7 agosto 2002 sono state
emanate le norme organizzative e di razionalizzazione del personale oltre che di contenimento della spesa di comparto;
PRESO ATTO:
RITENUTO, pertanto, dover riconoscere, in relazione agli incarichi di cui sopra, al dott. Piraino Pasquale Giorgio, la retribuzione di Dirigente di Settore, demandando al Settore Gestione
Economica l’adozione degli atti necessari, per la corresponsione
delle differenze stipendiali, fra trattamento economico di Dirigente di Servizio, e quello spettante di Dirigente di Settore con
decorrenza dell’incarico dell’8 aprile 2003, decreto n. 4374;
DI demandare, altresı̀, alla competente Struttura del Settore
Giuridico la stipula del contratto individuale di lavoro del Dirigente di cui sopra;
VISTA la L.R. 7/96;
VISTO il DPGR n. 354/99;
DECRETA
che l’art. n. 10 bis, comma 1, della Legge regionale n. 18
dell’11 agosto 2004, dispone che, in deroga alla Legge regionale
n. 31 del 7 agosto 2002, per motivate esigenze e/o particolari
professionalità è consentito procedere a trasferimenti di personale proveniente da altre Amministrazioni nel limite massimo
del 3% della dotazione organica della Giunta regionale e con le
precedenza per le unità lavorative che abbiano prestato o siano in
servizio a qualunque titolo presso la Giunta regionale;
VISTA l’istanza del dr. La Greca Loris, nato il 6/9/1964 a Crotone, già in posizione di comando presso la Regione Calabria
dell’1/2/2002, con cui chiede il trasferimento nel ruolo organico
della Giunta regionale, ai sensi dell’art. 10 bis, comma 1, della
Legge regionale n. 18 dell’11 agosto 2004;
VISTA la richiesta di nulla-osta al trasferimento prot. n. 2723
del 3/2/2005;
— di riconoscere, per motivi di cui sopra, al Dirigente regionale, dott. Piraino Pasquale Giorgio, il trattamento economico di
Dirigente di Settore, con decorrenza sin dall’incarico, conferito
con decreto n. 4374 dell’8 aprile 2003, del Dipartimento «Sanità»;
— che il nominativo attualmente è dipendente dell’ARSSA,
inquadrato nella qualifica funzionale D3, posizione economica
D5, con profilo di divulgatore agricolo;
— di demandare per l’effetto, al Settore Gestione Economica,
l’adozione degli atti necessari, per la corresponsione delle differenze stipendiali, al Dirigente di cui sopra, tra il trattamento economico di Dirigente di Servizio, con decorrenza di cui sopra,
oltre accessori come per legge;
— che il dr. La Greca Loris ha acquisito particolare e specifica esperienza professionale, già in posizione di comando presso
il Dipartimento «Agricoltura – Caccia e Pesca» – Settore Provinciale Agricoltura di Crotone, ed utilizzato proficuamente in attività di divulgazione agricola;
VERIFICATO con riferimento ai presupposti di diritto:
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
VERIFICATO con riferimento alle condizioni di fatto che con
il trasferimento in oggetto non viene superato il limite del 3%
della Dotazione organica della Giunta regionale;
RITENUTO:
— che sussistano presupposti di diritto e le condizioni di fatto
per l’accoglimento dell’istanza presentata;
— che il trasferimento del funzionario e l’apporto della capacità professionale accertata e riscontrata dal Curriculum scientifico-professionale, rappresenta un permanente rafforzamento
della struttura regionale e concorre a migliorare l’efficacia dell’azione amministrativa;
— la Legge regionale n. 31 del 7 agosto 2002;
— la Legge regionale n. 18 dell’11 agosto 2004;
— il decreto Legislativo n. 165/2001 e successive modifiche
e integrazioni;
— il D.D.G. n. 02 del 12/1/2005;
DECRETA
a) di richiamare il preambolo, narrativa e motivazioni come
parte integrante del presente atto;
b) di trasferire ai sensi dell’art. 10 bis, comma 1 della legge
regionale n. 18 dell’11 agosto 2004, il dr. la Greca Loris, nato a
Crotone il 6/9/1964, dipendente dell’ARSSA, inquadrato nella
qualifica funzionale di D3, pos. economica D5, con il profilo di
divulgatore agricolo, già in posizione di comando presso il Dipartimento «Agricoltura – Caccia e Pesca» – Settore Provinciale
Agricoltura di Crotone;
11645
DECRETO n. 1151 del 9 febbraio 2005
Art. 10 bis, comma 1 della Legge regionale n. 18 dell’11
agosto 2004 – D.ssa Tronca Patrizia – Trasferimento nei ruoli
della Giunta regionale.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO CHE:
— con Legge Regionale n. 7 del 13 maggio 1996 sono state
emanate le norme sull’ordinamento della struttura organizzativa
della Giunta regionale e sulla Dirigenza regionale;
— con Legge regionale n. 31 del 7 agosto 2002 sono state
emanate le norme organizzative e di razionalizzazione del personale oltre che di contenimento della spesa di comparto;
PRESO ATTO:
che l’art. n. 10 bis, comma 1, della Legge regionale n. 18
dell’11 agosto 2004, dispone che, in deroga alla Legge regionale
n. 31 del 7 agosto 2002, per motivate esigenze e/o particolari
professionalità è consentito procedere a trasferimenti di personale proveniente da altre Amministrazioni nel limite massimo
del 3% della dotazione organica della Giunta regionale e con le
precedenza per le unità lavorative che abbiano prestato o siano in
servizio a qualunque titolo presso la Giunta regionale;
VISTA l’istanza della d.ssa Tronca Patrizia, nata il 5/8/1963 a
Catanzaro, già in posizione di comando presso la Regione Calabria dell’1/2/2002, con cui chiede il trasferimento nel ruolo organico della Giunta regionale, ai sensi dell’art. 10 bis, comma 1,
della Legge regionale n. 18 dell’11 agosto 2004;
VISTA la richiesta di nulla-osta al trasferimento prot. n. 2725
del 3/2/2005;
VERIFICATO con riferimento ai presupposti di diritto:
c) di subordinare la effettiva presa di servizio all’acquisizione
del relativo nulla-osta di trasferimento da parte dell’ARSSA;
— che il nominativo attualmente è dipendente dell’ARSSA,
inquadrato nella qualifica funzionale D3, posizione economica
D5, con profilo di divulgatore agricolo;
d) stabilire che lo stesso, nelle more, considerata altresı̀ la
specifica carenza di personale, rimanga in posizione di comando
presso la Regione Calabria, Dipartimento «Agricoltura – Caccia
e Pesca» – Settore Provinciale Agricoltura di Crotone, fino a
quando non sarà formalizzato il trasferimento;
— che la d.ssa Tronca Patrizia, ha acquisito particolare e specifica esperienza professionale, già in posizione di comando
presso il Dipartimento «Agricoltura – Caccia e Pesca» – Settore
Provinciale Agricoltura di Crotone, ed utilizzato proficuamente
in attività di divulgazione agricola;
e) di assegnare il predetto dipendente al Dipartimento «Agricoltura – Caccia e Pesca», Settore Provinciale Agricoltura di
Crotone;
VERIFICATO con riferimento alle condizioni di fatto che con
il trasferimento in oggetto non viene superato il limite del 3%
della Dotazione organica della Giunta regionale;
RITENUTO:
f) di dare mandato al settore Giuridico ed Economico e Previdenziale, perché provveda a tutti gli atti consequenziali e dichiarare il presente atto immediatamente esecutivo;
g) di pubblicare il presente decreto sul B.U.R.C.
Catanzaro, lı̀ 9 febbraio 2005
Il Dirigente Generale
Avv. Cesare Carlo Romano
— che sussistano presupposti di diritto e le condizioni di fatto
per l’accoglimento dell’istanza presentata;
— che il trasferimento del funzionario e l’apporto della capacità professionale accertata e riscontrata dal Curriculum scientifico-professionale, rappresenta un permanente rafforzamento
della struttura regionale e concorre a migliorare l’efficacia dell’azione amministrativa;
— la Legge regionale n. 31 del 7 agosto 2002;
— la Legge regionale n. 18 dell’11 agosto 2004;
11646
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
— il decreto Legislativo n. 165/2001 e successive modifiche
e integrazioni;
— il D.D.G. n. 02 del 12/1/2005;
DECRETA
a) di richiamare il preambolo, narrativa e motivazioni come
parte integrante del presente atto;
b) di trasferire ai sensi dell’art. 10 bis, comma 1 della legge
regionale n. 18 dell’11 agosto 2004, la d.ssa Tronca Patrizia, nata
a Catanzaro il 5/8/1963 e residente in P.zza Giuseppe Garibaldi,
3 – Catanzaro, dipendente dell’ARSSA, inquadrato nella qualifica funzionale di D3, pos. economica D5, con il profilo di divulgatore agricolo, già in posizione di comando presso il Dipartimento «Agricoltura – Caccia e Pesca» – Settore Provinciale
Agricoltura di Crotone;
c) di subordinare la effettiva presa di servizio all’acquisizione
del relativo nulla-osta di trasferimento da parte dell’ARSSA;
d) stabilire che lo stesso, nelle more, considerata altresı̀ la
specifica carenza di personale, rimanga in posizione di comando
presso la Regione Calabria, Dipartimento «Agricoltura – Caccia
e Pesca» – Settore Provinciale Agricoltura di Crotone, fino a
quando non sarà formalizzato il trasferimento;
e) di assegnare il predetto dipendente al Dipartimento «Agricoltura – Caccia e Pesca», Settore Provinciale Agricoltura di
Crotone;
f) di dare mandato al settore Giuridico ed Economico e Previdenziale, perché provveda a tutti gli atti consequenziali e dichiarare il presente atto immediatamente esecutivo;
g) di pubblicare il presente decreto sul B.U.R.C.
Catanzaro, lı̀ 9 febbraio 2005
Il Dirigente Generale
Avv. Cesare Carlo Romano
DECRETO n. 1156 del 9 febbraio 2005
POR Calabria 2000/2006 – Dipendente: Gioffrè Giuliana –
Retribuzione di risultato.
ACCERTATO che alla nota di cui sopra hanno fatto seguito:
h il decreto 5111 del 18/4/03, adottato dalla Direzione Generale del Dipartimento «Organizzazione e Personale» con il quale
è stato attribuito, alla stessa dipendente, l’incarico di responsabile della misura «2.3 – Sviluppo imprenditoria culturale»;
h la stipula del conseguente contratto individuale in data 23/
4/03 – rep. n. 484/03 di formalizzazione dell’incarico sopra citato;
ACCERTATO ancora che all’art. 3 del contratto di cui sopra a
decorrere dal 23/4/03 è prevista l’attribuzione alla dipendente
medesima di un trattamento economico accessorio cosı̀ composto:
h retribuzione di posizione nella misura di C 10.329,14
annui lordi per 13 mensilità;
h retribuzione di risultato in ragione del 25% della somma di
cui al punto 1) a seguito di valutazione annuale da parte del Dirigente Generale del Dipartimento a cui la misura fa riferimento;
CONSIDERATO che con nota 18628 del 15/11/04 trasmessa
dal Dirigente Generale del Dipartimento «Cultura – Istruzione –
Beni Culturali» si comunica la positiva valutazione, per l’arco
temporale di riferimento e precisamente dal 23/4/03 al 22/4/04
dell’attività espletata dalla dipendente Gioffrè Giuliana in ordine
alla misura conferita;
RITENUTO quindi che alla dipendente di che trattasi va corrisposta la residua somma di C 2.582,28, al lordo delle ritenute di
legge quale retribuzione di risultato;
SU conforme proposta di regolarità resa dal responsabile della
struttura giuridica formulata alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate;
DECRETA
— di determinare il trattamento economico, quale retribuzione di risultato, spettante alla dipendente Gioffrè Giuliana nata
a Soverato il 10/1/56 e residente a Soverato – via Santa Maria 10,
matricola 359370, nell’importo di C 2.582,28, al lordo di ogni
ritenuta di legge, a completamento del contratto con la stessa
stipulato relativamente al periodo 23/4/03-22/4/04 e dalla positiva valutazione dell’attività espletata comunicata dal Dirigente
Generale di cui in premessa;
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTO il decreto n. 13919 del 12/12/2001, adottato dal Dirigente Generale del Dipartimento «Bilancio e Finanze», di concerto con il Dirigente Generale del Dipartimento «Organizzazione e Personale»;
VISTA la delibera n. 532 del 21/7/2003 esecutiva avente ad
oggetto «Programma Operativo Regionale (POR) – Calabria
2000/2006 – Completamento delle designazioni dei Responsabili di misura» con cui è stata data possibilità d’incarico anche a
personale non idoneo;
VISTA la nota 5194 del 3/4/03 del Dirigente Generale del Dipartimento «Cultura – Istruzione – Beni Culturali» con la quale
viene proposta l’attribuzione della responsabilità della misura
«2.3 – Sviluppo imprenditoria culturale» alla dipendente Gioffrè
Giuliana inclusa nell’elenco degli idonei approvato con il citato
decreto n. 13919 del 12/12/01;
— di stabilire che gli oneri conseguenti alla liquidazione di
tale trattamento economico graveranno sulle risorse della misura
7.1 del POR Calabria 2000/2006;
— di autorizzare il Dirigente del Settore Economico del Dipartimento «Organizzazione e Personale», alla liquidazione della
somma di cui al presente decreto;
— di pubblicare il presente decreto in forma integrale sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria.
Catanzaro, lı̀ 9 febbraio 2005
Il Dirigente Generale Vicario
Avv. Cesare Carlo Romano
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
DECRETO n. 1157 del 9 febbraio 2005
POR Calabria 2000/2006 – Dipendente: Cimicata Domenico – Retribuzione di risultato.
11647
stipulato relativamente al periodo 30/10/03-29/10/04 e dalla positiva valutazione dell’attività espletata comunicata dal Dirigente
Generale di cui in premessa;
IL DIRIGENTE GENERALE
— di stabilire che gli oneri conseguenti alla liquidazione di
tale trattamento economico graveranno sulle risorse della misura
7.1 del POR Calabria 2000/2006;
VISTO il decreto n. 13919 del 12/12/2001, adottato dal Dirigente Generale del Dipartimento «Bilancio e Finanze», di concerto con il Dirigente Generale del Dipartimento «Organizzazione e Personale»;
— di autorizzare il Dirigente del Settore Economico del Dipartimento «Organizzazione e Personale», alla liquidazione della
somma di cui al presente decreto;
VISTA la delibera n. 532 del 21/7/2003 esecutiva avente ad
oggetto «Programma Operativo Regionale (POR) – Calabria
2000/2006 – Completamento delle designazioni dei Responsabili di misura» con cui è stata data possibilità d’incarico anche a
personale non idoneo;
VISTA la nota 301 del 25/9/03 del Dirigente Generale del Dipartimento «Agricoltura, Caccia e Pesca» con la quale viene proposta l’attribuzione della responsabilità della misura «4.19 – Ingegneria Finanziaria» al dipendente Cimicata Domenico non incluso nell’elenco degli idonei approvato con il citato decreto n.
13919 del 12/12/01;
ACCERTATO che alla nota di cui sopra hanno fatto seguito:
h il decreto 15482 del 30/10/03, adottato dalla Direzione
Generale del Dipartimento «Organizzazione e Personale» con il
quale è stato attribuito, allo stesso dipendente, l’incarico di responsabile della misura «4.19 – Ingegneria Finanziaria»;
h la stipula del conseguente contratto individuale in data 30/
10/03 – rep. n. 1110/03 di formalizzazione dell’incarico sopra
citato;
ACCERTATO ancora che all’art. 3 del contratto di cui sopra a
decorrere dal 30/10/03 è prevista l’attribuzione al dipendente
medesimo di un trattamento economico accessorio cosı̀ composto:
h retribuzione di posizione nella misura di C 10.329,14
annui lordi per 13 mensilità;
h retribuzione di risultato in ragione del 25% della somma di
cui al punto 1) a seguito di valutazione annuale da parte del Dirigente Generale del Dipartimento a cui la misura fa riferimento;
CONSIDERATO che con nota 24653 del 10/12/04 trasmessa
dal Dirigente Generale del Dipartimento «Agricoltura, Caccia e
Pesca» si comunica la positiva valutazione, per l’arco temporale
di riferimento e precisamente dal 30/10/03 al 29/10/04 dell’attività espletata dalla dipendente Cimicata Domenico in ordine
alla misura conferita;
— di pubblicare il presente decreto in forma integrale sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria.
Catanzaro, lı̀ 9 febbraio 2005
Il Dirigente Generale Vicario
Avv. Cesare Carlo Romano
DECRETO n. 1158 del 9 febbraio 2005
POR Calabria 2000/2006 – Dipendente: Fiorellino Antonio
– Retribuzione di risultato.
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTO il decreto n. 13919 del 12/12/2001, adottato dal Dirigente Generale del Dipartimento «Bilancio e Finanze», di concerto con il Dirigente Generale del Dipartimento «Organizzazione e Personale»;
VISTA la delibera n. 532 del 21/7/2003 esecutiva avente ad
oggetto «Programma Operativo Regionale (POR) – Calabria
2000/2006 – Completamento delle designazioni dei Responsabili di misura» con cui è stata data possibilità d’incarico anche a
personale non idoneo;
VISTA la nota 301 del 25/9/03 del Dirigente Generale del Dipartimento «Agricoltura, Caccia e Pesca» con la quale viene proposta l’attribuzione della responsabilità della misura «4.11 – Rinnovamento e miglioramento dei villaggi, protezione e tutela del
patrimonio rurale» al dipendente Fiorellino Antonio non incluso
nell’elenco degli idonei approvato con il citato decreto n. 13919
del 12/12/01;
ACCERTATO che alla nota di cui sopra hanno fatto seguito:
h il decreto 15483 del 30/10/03, adottato dalla Direzione
Generale del Dipartimento «Organizzazione e Personale» con il
quale è stato attribuito, allo stesso dipendente, l’incarico di responsabile della misura «4.11 – Rinnovamento e miglioramento
dei villaggi, protezione e tutela del patrimonio rurale»;
RITENUTO quindi che al dipendente di che trattasi va corrisposta la residua somma di C 2.582,28, al lordo delle ritenute di
legge quale retribuzione di risultato;
h la stipula del conseguente contratto individuale in data 30/
10/03 – rep. n. 1116/03 di formalizzazione dell’incarico sopra
citato;
SU conforme proposta di regolarità resa dal responsabile della
struttura giuridica formulata alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate;
ACCERTATO ancora che all’art. 3 del contratto di cui sopra a
decorrere dal 30/10/03 è prevista l’attribuzione al dipendente
medesimo di un trattamento economico accessorio cosı̀ composto:
DECRETA
— di determinare il trattamento economico, quale retribuzione di risultato, spettante al dipendente Cimicata Domenico
nato a Taverna il 12/7/46 e residente a Olivadi – via Paraspiti 16
matricola 177000 nell’importo di C 2.582,28, al lordo di ogni
ritenuta di legge, a completamento del contratto con lo stesso
h retribuzione di posizione nella misura di C 10.329,14
annui lordi per 13 mensilità;
h retribuzione di risultato in ragione del 25% della somma di
cui al punto 1) a seguito di valutazione annuale da parte del Dirigente Generale del Dipartimento a cui la misura fa riferimento;
11648
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
CONSIDERATO che con nota 24651 del 10/12/04 trasmessa
dal Dirigente Generale del Dipartimento «Agricoltura, Caccia e
Pesca» si comunica la positiva valutazione, per l’arco temporale
di riferimento e precisamente dal 30/10/03 al 29/10/04 dell’attività espletata dal dipendente Fiorellino Antonio in ordine alla
misura conferita;
RITENUTO quindi che al dipendente di che trattasi va corrisposta la residua somma di C 2.582,28, al lordo delle ritenute di
legge quale retribuzione di risultato;
SU conforme proposta di regolarità resa dal responsabile della
struttura giuridica formulata alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate;
RITENUTO dover provvedere al riguardo;
VISTO il D.legs. 165 del 30/3/2001 e successive modificazioni ed integrazioni;
VISTA la Deliberazione G.R. n. 1013 del 4/11/2002;
VISTO il D.P.G.R. n. 27 del 14/3/2003;
VISTO il vigente Regolamento sull’Ordinamento degli Uffici
e dei Servizi;
SU conforme proposta dell’Ufficio competente, formulata alla
stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate;
DECRETA
— di determinare il trattamento economico, quale retribuzione di risultato, spettante al dipendente Fiorellino Antonio nato
a Cosenza il 30/7/51 e residente a Cosenza – via Bosco De Nicola Coop. La Sila, matricola 306750, nell’importo di C
2.582,28, al lordo di ogni ritenuta di legge, a completamento del
contratto con lo stesso stipulato relativamente al periodo 30/10/
03-29/10/04 e dalla positiva valutazione dell’attività espletata
comunicata dal Dirigente Generale di cui in premessa;
— di stabilire che gli oneri conseguenti alla liquidazione di
tale trattamento economico graveranno sulle risorse della misura
7.1 del POR Calabria 2000/2006;
— di autorizzare il Dirigente del Settore Economico del Dipartimento «Organizzazione e Personale», alla liquidazione della
somma di cui al presente decreto;
— di pubblicare il presente decreto in forma integrale sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria.
Catanzaro, lı̀ 9 febbraio 2005
Il Dirigente Generale Vicario
Avv. Cesare Carlo Romano
DECRETA
Per quanto espresso in premessa che qui si intende ripetuto e
confermato:
— assegnare il dipendente regionale sig. Emilio Monaco,
nato a Spezzano della Sila il 5/2/1955 ed ivi residente in via
Roma n. 213, matr. 553900, categ. C, al Dipartimento «Foreste,
Forestazione e Protezione Civile», Settore «Protezione Civile»,
Servizio Provinciale con sede a Cosenza;
— statuire che il presente provvedimento ha decorrenza immediata, con efficacia fino a nuove e/o diverse disposizioni;
— stabilire che ai sensi della Legge regionale n. 7/96, provvederà il suddetto Servizio, all’assegnazione dello stesso in uno
degli uffici della Struttura, dandone assicurazione a questo Settore;
— notificare il presente decreto al sig. Emilio Monaco, alla
Segreteria Operativa per la Comunicazione e l’Informazione
presso il Settore «Comunicazione Istituzionale», sito in via Alberti n. 2, al Dipartimento Obiettivi Strategici, nonché a tutte le
Strutture interessate;
— il Settore Giuridico e il Settore Economico del Personale
sono incaricati di adottare i successivi provvedimenti;
DECRETO n. 1159 del 9 febbraio 2005
Dipendente regionale sig. Emilio Monaco – Assegnazione.
— provvedere alla pubblicazione integrale del presente provvedimento sul B.U.R. Calabria.
Catanzaro, lı̀ 9 febbraio 2005
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
Avv. Cesare Carlo Romano
PREMESSO CHE:
con istanza del 31/1/2005, pervenuta al protocollo del Settore
Giuridico in pari data ed acquisita al n. 2251, il dipendente regionale sig. Emilio Monaco, nato a Spezzano della Sila il 5/2/1955
ed ivi residente in via Roma n. 213, matr. 553900, categ. C, in
servizio presso il Dipartimento «Formazione Professionale», Ufficio n. 623 «Orientamento Professionale», con sede a Cosenza
in via Panebianco n. 274, ha chiesto di essere trasferito al Dipartimento «Foreste, Forestazione e Protezione Civile», Settore
«Protezione Civile», Servizio Provinciale, con sede a Cosenza;
VISTO il parere favorevole espresso con nota 784/05, dal Dirigente Generale del Dipartimento «Foreste, Forestazione e Protezione Civile»;
VISTA la nota n. 1324/Dip. del 31/1/2005, pervenuta al protocollo del Settore Giuridico in data 1/2/2005 ed acquisita al n.
2375, con la quale il Dirigente Generale del Dipartimento «Formazione Professionale, Economato ed Autoparco», concede il
nulla-osta al trasferimento di che trattasi;
DECRETO n. 1160 del 9 febbraio 2005
Dipendente regionale sig. Giuseppe Voltarelli – Assegnazione.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
PREMESSO CHE:
con decreto dirigenziale n. 17748 del 28/10/2004, è stato trasferito nei ruoli della Giunta regionale, il sig. Giuseppe Voltarelli, nato a Crosia il 19/3/1964 e residente a Cosenza in via Milone n. 1, dipendente del Comune di Cologno Monzese, categ.
B1;
che in data 1 febbraio 2005, il predetto dipendente ha regolarmente preso servizio presso questo Settore;
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
ATTESO dover assegnare il dipendente in argomento al Dipartimento «Ambiente» Settore «Tutela e Valorizzazione delle
Risorse Ambientali», Servizio «Vigilanza e Tutela Ambientale e
Costiera – Misure Antinquinamento Area Nord», con sede a Cosenza;
VISTO il D.legs. 165 del 30/3/2001 e successive modificazioni ed integrazioni;
VISTA la Deliberazione G.R. n. 1013 del 4/11/2002;
VISTO il D.P.G.R. n. 27 del 14/3/2003;
VISTO il vigente Regolamento sull’Ordinamento degli Uffici
e dei Servizi;
SU conforme proposta dell’Ufficio competente, formulata alla
stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate;
DECRETA
Per quanto espresso in premessa che qui si intende ripetuto e
confermato:
— assegnare il dipendente regionale sig. Giuseppe Voltarelli,
nato a Crosia il 19/3/1964 e residente a Cosenza in via Milone n.
1, matr. 862075, categ. B1, al Dipartimento «Ambiente», Settore
«Tutela e Valorizzazione delle Risorse Ambientali», Servizio
«Vigilanza e Tutela Ambientale e Costiera – Misure Antinquinamento Area Nord», con sede a Cosenza;
— statuire che il presente provvedimento ha decorrenza immediata, con efficacia fino a nuove e/o diverse disposizioni;
— stabilire che ai sensi della Legge regionale n. 7/96, provvederà il suddetto Servizio, all’assegnazione dello stesso in uno
degli uffici della Struttura, dandone assicurazione a questo Settore;
— notificare il presente decreto al sig. Giuseppe Voltarelli,
alla Segreteria Operativa per la Comunicazione e l’Informazione
presso il Settore «Comunicazione Istituzionale», sito in via Alberti n. 2, al Dipartimento Obiettivi Strategici, nonché a tutte le
Strutture interessate;
— il Settore Giuridico e il Settore Economico del Personale
sono incaricati di adottare i successivi provvedimenti;
— provvedere alla pubblicazione integrale del presente provvedimento sul B.U.R. Calabria.
11649
2000/2006 – Completamento delle designazioni dei Responsabili di misura» con cui è stata data possibilità d’incarico anche a
personale non idoneo;
VISTA la nota 301 del 25/9/03 del Dirigente Generale del Dipartimento «Agricoltura, Caccia e Pesca» con la quale viene proposta l’attribuzione della responsabilità della misura «4.6 – Miglioramento delle condizioni di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli» al dipendente Cerminara Cesare
non incluso nell’elenco degli idonei approvato con il citato decreto n. 13919 del 12/12/01;
ACCERTATO che alla nota di cui sopra hanno fatto seguito:
h il decreto 15493 del 30/10/03, adottato dalla Direzione
Generale del Dipartimento «Organizzazione e Personale» con il
quale è stato attribuito, allo stesso dipendente, l’incarico di responsabile della misura «4.6 – Miglioramento delle condizioni
di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli»;
h la stipula del conseguente contratto individuale in data 30/
10/03 – rep. n. 1109/03 di formalizzazione dell’incarico sopra
citato;
ACCERTATO ancora che all’art. 3 del contratto di cui sopra a
decorrere dal 30/10/03 è prevista l’attribuzione al dipendente
medesimo di un trattamento economico accessorio cosı̀ composto:
h retribuzione di posizione nella misura di C 10.329,14
annui lordi per 13 mensilità;
h retribuzione di risultato in ragione del 25% della somma di
cui al punto 1) a seguito di valutazione annuale da parte del Dirigente Generale del Dipartimento a cui la misura fa riferimento;
CONSIDERATO che con nota 24652 del 10/12/04 trasmessa
dal Dirigente Generale del Dipartimento «Agricoltura, Caccia e
Pesca» si comunica la positiva valutazione, per l’arco temporale
di riferimento e precisamente dal 30/10/03 al 29/10/04 dell’attività espletata dal dipendente Cerminara Cesare in ordine alla
misura conferita;
RITENUTO quindi che al dipendente di che trattasi va corrisposta la residua somma di C 2.582,28, al lordo delle ritenute di
legge quale retribuzione di risultato;
Catanzaro, lı̀ 9 febbraio 2005
Avv. Cesare Carlo Romano
SU conforme proposta di regolarità resa dal responsabile della
struttura giuridica formulata alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate;
DECRETA
DECRETO n. 1161 del 9 febbraio 2005
POR Calabria 2000/2006 – Dipendente: Cerminara Cesare – Retribuzione di risultato.
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTO il decreto n. 13919 del 12/12/2001, adottato dal Dirigente Generale del Dipartimento «Bilancio e Finanze», di concerto con il Dirigente Generale del Dipartimento «Organizzazione e Personale»;
VISTA la delibera n. 532 del 21/7/2003 esecutiva avente ad
oggetto «Programma Operativo Regionale (POR) – Calabria
— di determinare il trattamento economico, quale retribuzione di risultato, spettante al dipendente Cerminara Cesare nato
a Borgia il 19/6/42 e residente a Borgia – via della Repubblica 6
matricola 162750, nell’importo di C 2.582,28, al lordo di ogni
ritenuta di legge, a completamento del contratto con lo stesso
stipulato relativamente al periodo 30/10/03-29/10/04 e dalla positiva valutazione dell’attività espletata comunicata dal Dirigente
Generale di cui in premessa;
— di stabilire che gli oneri conseguenti alla liquidazione di
tale trattamento economico graveranno sulle risorse della misura
7.1 del POR Calabria 2000/2006;
11650
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
— di autorizzare il Dirigente del Settore Economico del Dipartimento «Organizzazione e Personale», alla liquidazione della
somma di cui al presente decreto;
di riferimento e precisamente dal 30/10/03 al 29/10/04 dell’attività espletata dal dipendente Varano Marziale in ordine alla misura conferita;
— di pubblicare il presente decreto in forma integrale sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria.
RITENUTO quindi che al dipendente di che trattasi va corrisposta la residua somma di C 2.582,28, al lordo delle ritenute di
legge quale retribuzione di risultato;
Catanzaro, lı̀ 9 febbraio 2005
Il Dirigente Generale Vicario
Avv. Cesare Carlo Romano
SU conforme proposta di regolarità resa dal responsabile della
struttura giuridica formulata alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate;
DECRETA
DECRETO n. 1162 del 9 febbraio 2005
POR Calabria 2000/2006 – Dipendente: Varano Marziale
– Retribuzione di risultato.
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTO il decreto n. 13919 del 12/12/2001, adottato dal Dirigente Generale del Dipartimento «Bilancio e Finanze», di concerto con il Dirigente Generale del Dipartimento «Organizzazione e Personale»;
VISTA la delibera n. 532 del 21/7/2003 esecutiva avente ad
oggetto «Programma Operativo Regionale (POR) – Calabria
2000/2006 – Completamento delle designazioni dei Responsabili di misura» con cui è stata data possibilità d’incarico anche a
personale non idoneo;
VISTA la nota 301 del 25/9/03 del Dirigente Generale del Dipartimento «Agricoltura, Caccia e Pesca» con la quale viene proposta l’attribuzione della responsabilità della misura «4.18 – Ripristino del potenziale produttivo agricolo danneggiato da calamità naturali e introduzione di mezzi di protezione adeguati» al
dipendente Varano Marziale non incluso nell’elenco degli idonei
approvato con il citato decreto n. 13919 del 12/12/01;
— di determinare il trattamento economico, quale retribuzione di risultato, spettante al dipendente Varano Marziale nato a
Isca sullo Jonio il 12/6/52 e residente a S. Pietro Apostolo – via
G. Rossa 26, matricola 840500, nell’importo di C 2.582,28, al
lordo di ogni ritenuta di legge, a completamento del contratto
con lo stesso stipulato relativamente al periodo 30/10/03-29/
10/04 e dalla positiva valutazione dell’attività espletata comunicata dal Dirigente Generale di cui in premessa;
— di stabilire che gli oneri conseguenti alla liquidazione di
tale trattamento economico graveranno sulle risorse della misura
7.1 del POR Calabria 2000/2006;
— di autorizzare il Dirigente del Settore Economico del Dipartimento «Organizzazione e Personale», alla liquidazione della
somma di cui al presente decreto;
— di pubblicare il presente decreto in forma integrale sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria.
Catanzaro, lı̀ 9 febbraio 2005
Il Dirigente Generale Vicario
Avv. Cesare Carlo Romano
ACCERTATO che alla nota di cui sopra hanno fatto seguito:
h il decreto 15484 del 30/10/03, adottato dalla Direzione
Generale del Dipartimento «Organizzazione e Personale» con il
quale è stato attribuito, allo stesso dipendente, l’incarico di responsabile della misura «4.18 – Ripristino del potenziale produttivo agricolo danneggiato da calamità naturali e introduzione di
mezzi di protezione adeguati»;
h la stipula del conseguente contratto individuale in data 30/
10/03 – rep. n. 1111/03 di formalizzazione dell’incarico sopra
citato;
ACCERTATO ancora che all’art. 3 del contratto di cui sopra a
decorrere dal 30/10/03 è prevista l’attribuzione al dipendente
medesimo di un trattamento economico accessorio cosı̀ composto:
h retribuzione di posizione nella misura di C 10.329,14
annui lordi per 13 mensilità;
h retribuzione di risultato in ragione del 25% della somma di
cui al punto 1) a seguito di valutazione annuale da parte del Dirigente Generale del Dipartimento a cui la misura fa riferimento;
CONSIDERATO che con nota 24654 del 10/12/04 trasmessa
dal Dirigente Generale del Dipartimento «Agricoltura, Caccia e
Pesca» si comunica la positiva valutazione, per l’arco temporale
DECRETO n. 1163 del 9 febbraio 2005
POR Calabria 2000/2006 – Dipendente: Modaffari Domenico – Retribuzione di risultato.
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTO il decreto n. 13919 del 12/12/2001, adottato dal Dirigente Generale del Dipartimento «Bilancio e Finanze», di concerto con il Dirigente Generale del Dipartimento «Organizzazione e Personale»;
VISTA la delibera n. 532 del 21/7/2003 esecutiva avente ad
oggetto «Programma Operativo Regionale (POR) – Calabria
2000/2006 – Completamento delle designazioni dei Responsabili di misura» con cui è stata data possibilità d’incarico anche a
personale non idoneo;
VISTA la nota 15361 dell’1/9/03 del Dirigente Generale del
Dipartimento «Cultura – Istruzione – Beni Culturali» con la
quale viene proposta l’attribuzione della responsabilità della misura «2.2 – Servizi Pubblici per la valorizzazione del patrimonio
culturale» al dipendente Modaffari Domenico incluso nell’elenco degli idonei approvato con il citato decreto n. 13919 del
12/12/01;
ACCERTATO che alla nota di cui sopra hanno fatto seguito:
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
h il decreto 14844 del 16/10/03, adottato dalla Direzione
Generale del Dipartimento «Organizzazione e Personale» con il
quale è stato attribuito, allo stesso dipendente, l’incarico di responsabile della misura «2.2 – Servizi Pubblici per la valorizzazione del patrimonio culturale»;
11651
DECRETO n. 1164 del 9 febbraio 2005
POR Calabria 2000/2006 – Dipendente: Gareri Antonio –
Retribuzione di risultato.
IL DIRIGENTE GENERALE
h la stipula del conseguente contratto individuale in data
6/10/03 – rep. n. 1064/03 di formalizzazione dell’incarico sopra
citato;
ACCERTATO ancora che all’art. 3 del contratto di cui sopra a
decorrere dal 6/10/03 è prevista l’attribuzione al dipendente medesimo di un trattamento economico accessorio cosı̀ composto:
h retribuzione di posizione nella misura di C 10.329,14
annui lordi per 13 mensilità;
h retribuzione di risultato in ragione del 25% della somma di
cui al punto 1) a seguito di valutazione annuale da parte del Dirigente Generale del Dipartimento a cui la misura fa riferimento;
CONSIDERATO che con nota 19906 dell’1/12/04 trasmessa
dal Dirigente Generale del Dipartimento «Cultura – Istruzione –
Beni Culturali» si comunica la positiva valutazione, per l’arco
temporale di riferimento e precisamente dal 6/10/03 al 5/10/04
dell’attività espletata dal dipendente Modaffari Domenico in ordine alla misura conferita;
RITENUTO quindi che al dipendente di che trattasi va corrisposta la residua somma di C 2.582,28, al lordo delle ritenute di
legge quale retribuzione di risultato;
SU conforme proposta di regolarità resa dal responsabile della
struttura giuridica formulata alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate;
DECRETA
— di determinare il trattamento economico, quale retribuzione di risultato, spettante al dipendente Modaffari Domenico
nato a Bova Marina il 24/9/53 e residente a Soverato – via Castagna 3B matricola 552200, nell’importo di C 2.582,28, al lordo
di ogni ritenuta di legge, a completamento del contratto con lo
stesso stipulato relativamente al periodo 6/10/03-5/10/04 e dalla
positiva valutazione dell’attività espletata comunicata dal Dirigente Generale di cui in premessa;
— di stabilire che gli oneri conseguenti alla liquidazione di
tale trattamento economico graveranno sulle risorse della misura
7.1 del POR Calabria 2000/2006;
— di autorizzare il Dirigente del Settore Economico del Dipartimento «Organizzazione e Personale», alla liquidazione della
somma di cui al presente decreto;
— di pubblicare il presente decreto in forma integrale sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria.
VISTO il decreto n. 13919 del 12/12/2001, adottato dal Dirigente Generale del Dipartimento «Bilancio e Finanze», di concerto con il Dirigente Generale del Dipartimento «Organizzazione e Personale»;
VISTA la delibera n. 532 del 21/7/2003 esecutiva avente ad
oggetto «Programma Operativo Regionale (POR) – Calabria
2000/2006 – Completamento delle designazioni dei Responsabili di misura» con cui è stata data possibilità d’incarico anche a
personale non idoneo;
VISTA la nota 119 del 10/10/03 del Dirigente Generale del
Dipartimento «Urbanistica e Demanio» con la quale viene proposta l’attribuzione della responsabilità della misura «5.1 – Sviluppo Aree Urbane» al dipendente Gareri Antonio non incluso
nell’elenco degli idonei approvato con il citato decreto n. 13919
del 12/12/01;
ACCERTATO che alla nota di cui sopra hanno fatto seguito:
h il decreto 15485 del 30/10/03, adottato dalla Direzione
Generale del Dipartimento «Organizzazione e Personale» con il
quale è stato attribuito, allo stesso dipendente, l’incarico di responsabile della misura «5.1 – Sviluppo Aree Urbane»;
h la stipula del conseguente contratto individuale in data 30/
10/03 – rep. n. 1117/03 di formalizzazione dell’incarico sopra
citato;
ACCERTATO ancora che all’art. 3 del contratto di cui sopra a
decorrere dal 30/10/03 è prevista l’attribuzione al dipendente
medesimo di un trattamento economico accessorio cosı̀ composto:
h retribuzione di posizione nella misura di C 10.329,14
annui lordi per 13 mensilità;
h retribuzione di risultato in ragione del 25% della somma di
cui al punto 1) a seguito di valutazione annuale da parte del Dirigente Generale del Dipartimento a cui la misura fa riferimento;
CONSIDERATO che con nota 002 del 3/1/05 trasmessa dal
Dirigente Generale del Dipartimento «Urbanistica e Demanio»
si comunica la positiva valutazione, per l’arco temporale di riferimento e precisamente dal 30/10/03 al 29/10/04 dell’attività
espletata dal dipendente Gareri Antonio in ordine alla misura
conferita;
RITENUTO quindi che al dipendente di che trattasi va corrisposta la residua somma di C 2.582,28, al lordo delle ritenute di
legge quale retribuzione di risultato;
SU conforme proposta di regolarità resa dal responsabile della
struttura giuridica formulata alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate;
DECRETA
Catanzaro, lı̀ 9 febbraio 2005
Il Dirigente Generale Vicario
Avv. Cesare Carlo Romano
— di determinare il trattamento economico, quale retribuzione di risultato, spettante al dipendente Gareri Antonio nato a
Soveria Simeri il 6/12/37 e residente a Catanzaro – via De Rada
8 matricola 344000, nell’importo di C 2.582,28, al lordo di ogni
ritenuta di legge, a completamento del contratto con lo stesso
11652
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
stipulato relativamente al periodo 30/10/03-29/10/04 e dalla positiva valutazione dell’attività espletata comunicata dal Dirigente
Generale di cui in premessa;
— di stabilire che gli oneri conseguenti alla liquidazione di
tale trattamento economico graveranno sulle risorse della misura
7.1 del POR Calabria 2000/2006;
— di autorizzare il Dirigente del Settore Economico del Dipartimento «Organizzazione e Personale», alla liquidazione della
somma di cui al presente decreto;
— notificare il presente decreto al sig. Marco Marasco, alla
Segreteria Operativa per la Comunicazione e l’Informazione
presso il Settore «Comunicazione Istituzionale», sito in via Alberti n. 2, nonché a tutte le Strutture interessate;
— il Settore Giuridico e il Settore Economico del Personale
sono incaricati di adottare i successivi provvedimenti;
— provvedere alla pubblicazione integrale del presente provvedimento sul B.U.R. Calabria.
Catanzaro, lı̀ 9 febbraio 2005
— di pubblicare il presente decreto in forma integrale sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria.
Avv. Cesare Carlo Romano
Catanzaro, lı̀ 9 febbraio 2005
Il Dirigente Generale Vicario
Avv. Cesare Carlo Romano
DECRETO n. 1166 del 9 febbraio 2005
Dipendente regionale sig.ra Mirarchi Serafina – Affidamento Responsabilità Ufficio.
DECRETO n. 1165 del 9 febbraio 2005
Dipendente regionale sig. Marasco Marco – Riassegnazione.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
VISTO il decreto dirigenziale n. 17831 del 28/10/2004, con il
quale il dipendente regionale sig. Marco Marasco, nato a Rogliano il 31/8/1947 ed ivi residente in via A. De Gasperi n. 19,
matr. 487250, categ. C è stato assegnato al Dipartimento «Agricoltura, Caccia e Pesca» – Ufficio Agricolo di Zona di Rogliano;
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
VISTA la nota n. 8011 del 9/5/2002, con la quale il Dirigente
Generale del Dipartimento «Agricoltura, Caccia e Pesca», ha
chiesto l’emanazione del provvedimento formale di affidamento
della responsabilità dell’Ufficio n. 504 «Integrazione prezzi –
orientamento prodotti agroalimentari – potenziamento impianti
di trasformazione e commercializzazione prodotti agroalimentari – tutela della qualità reimpianto ed estirpazione vigneti e
cantine sociali», con sede a Vibo Valentia;
VISTA l’istanza del 17/1/2004, con la quale il dipendente di
cui sopra, chiede per motivi personali, la revoca del decreto succitato e contestualmente la riassegnazine all’ufficio di provenienza ovvero, Dipartimento «Obiettivi Strategici» – Servizi sociali – via Panebianco n. 293 – Cosenza;
VISTA al nota n. 1665 del 25/1/2005, pervenuta al protocollo
del Settore Giuridico del Personale il 31/1/2005 ed acquisita al n.
2187, con la quale il Dirigente Generale del Dipartimento di cui
sopra, conferma la proposta dell’affidamento della responsabilità
del suddetto ufficio alla dipendente regionale sig.ra Mirarchi Serafina, nata a Vibo Valentia l’1/2/1951 ed ivi residente in via
Lacquari n. 24, matr. 550500, categ. D3;
RITENUTO per i motivi di cui sopra dover provvedere al riguardo;
CONSIDERATO che la suddetta dipendente è in possesso dei
requisiti richiesti;
VISTO il D.legs. 165 del 30/3/2001 e successive modificazioni ed integrazioni;
RITENUTO di dover formalizzare l’attribuzione di cui sopra;
VISTO il D.legs. n. 165/2001;
VISTA la Deliberazione G.R. n. 1013 del 4/11/2002;
VISTO il D.P.G.R. n. 27 del 14/3/2003;
VISTO il vigente Regolamento sull’Ordinamento degli Uffici
e dei Servizi;
SU conforme proposta dell’ufficio competente, formulata alla
stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate;
DECRETA
Per quanto espresso in premessa che qui si intende ripetuto e
confermato:
— riassegnare il dipendente regionale sig. Marco Marasco,
nato a Rogliano il 31/8/1947 ed ivi residente in via A. De Gasperi
n. 19, matr. 487250, categ. C, al Dipartimento «Obiettivi Strategici» – Servizi Sociali di Cosenza – via Pane Bianco n. 293;
— statuire che il presente provvedimento ha decorrenza immediata, con efficacia fino a nuove e/o diverse disposizioni;
VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 1013 del
4/11/2002;
VISTO il D.P.G.R. n. 27 del 14/3/2003;
VISTO il vigente Regolamento sull’Ordinamento degli Uffici
e dei Servizi;
SU conforme proposta dell’ufficio competente, formulata alla
stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate;
DECRETA
Per quanto espresso in premessa che qui si intende integralmente ripetuto e confermato:
— assegnare alla dipendente regionale sig.ra Mirarchi Serafina, nata a Vibo Valentia l’1/2/1951 ed ivi residente in via Lacquari n. 24, matr. 550500, categ. D3, la responsabilità dell’Ufficio n. 504 «Integrazione prezzi – orientamento prodotti agroalimentari – potenziamento impianti di trasformazione e
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
commercializzazione prodotti agroalimentari – tutela della
qualità reimpianto ed estirpazione vigneti e cantine sociali», con
sede a Vibo Valentia, formalizzando la richiesta del Dirigente
Generale del Dipartimento «Agricoltura, Caccia e Pesca» n.
8011 del 9/5/2002;
— statuire che il presente atto, con decorrenza immediata, ha
efficacia fino a nuove e/o diverse disposizioni;
11653
VISTO il D.P.G.R. n. 27 del 14/3/2003;
VISTO il vigente Regolamento sull’Ordinamento degli Uffici
e dei Servizi;
SU proposta dell’ufficio interessato, formulata alla stregua
dell’istruttoria compiuta dalle strutture competenti;
DECRETA
— revocare qualsiasi altro provvedimento in contrasto con il
presente;
— autorizzare gli uffici competenti del Settore Giuridico e il
Settore Economico del Personale per gli adempimenti conseguenti al presente provvedimento;
— notificare il presente decreto alla sig.ra Mirarchi Serafina,
alla Segreteria Operativa per la Comunicazione e l’Informazione
presso il Settore «Comunicazione Istituzionale», sito in via Alberti n. 2, nonché a tutte le Strutture interessate;
— provvedere alla pubblicazione integrale del presente provvedimento sul B.U.R. Calabria.
Catanzaro, lı̀ 9 febbraio 2005
Avv. Cesare Carlo Romano
Per quanto espresso in premessa che qui si intende integralmente ripetuto e confermato:
— riconoscere dal 29 febbraio 2000 al 22 marzo 2004, la responsabilità dell’Ufficio n. 381, al sig. Mauro Leonardo, nato a
Catanzaro il 26/1/1947 ed ivi residente in via Brigata Catanzaro
33, matricola 517375, cat. D (ex VII qualifica funzionale – Istruttore Direttivo);
— autorizzare il Settore Giuridico ed Economico del Personale di adottare gli atti conseguenti e di competenza, notificando
copia del presente decreto al sig. Mauro Leonardo, a tutte le
Strutture interessate, nonché alla Segreteria Operativa per la Comunicazione e l’Informazione, presso il Settore «Comunicazione Istituzionale», sito in via Alberti n. 2, Catanzaro;
— provvedere alla pubblicazione integrale del presente provvedimento sul B.U.R. Calabria.
Catanzaro, lı̀ 9 febbraio 2005
Avv. Cesare Carlo Romano
DECRETO n. 1168 del 9 febbraio 2005
Dipendente regionale Mauro Leonardo – Adempimenti.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
DECRETO n. 1169 del 9 febbraio 2005
VISTA la L.R. n. 7/96, art. 30;
VISTA la D.G.R. n. 2969 del 7/7/99 pubblicata sul B.U.R.
Calabria il 20/12/99;
RITENUTO di dover provvedere ad una più razionale ed organica ristrutturazione interna dei predetti Settori, con l’attribuzione delle relative responsabilità a funzionari di comprovata capacità professionale e organizzativa;
CON nota prot. n. 11208 del 6/10/2004, il Dirigente del Settore «Ricettività Turistica» del Dipartimento «Attività Produttive», ha trasmesso l’ordine di servizio n. 2991 del 29/2/2000
con il quale il Dirigente dell’ex Settore n. 29 ha disposto la responsabilità dell’ufficio 381, al sig. Mauro Leonardo, matricola
517375, cat. D (ex VII qualifica funzionale – Istruttore Direttivo);
VISTA la presa di servizio del suddetto in data 23 marzo 2004,
presso il Settore «Industria» quale responsabile della Misura 4.1;
ACCERTATO che l’attività del Responsabile di Misura è
esclusiva ed a tempo pieno;
RITENUTO dover provvedere al riguardo e formalizzare l’incarico di responsabile dell’Ufficio n. 381 al sig. Mauro Leonardo, matricola 517375, dal 29/2/2000 al 22/3/2004;
Dipendente regionale Borelli Anna – Adempimenti.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
VISTA la L.R. n. 7/96, art. 30;
VISTA la D.G.R. n. 2969 del 7/7/99 pubblicata sul B.U.R.
Calabria il 20/12/99;
RITENUTO di dover provvedere ad una più razionale ed organica ristrutturazione interna dei predetti Settori, con l’attribuzione delle relative responsabilità a funzionari di comprovata capacità professionale e organizzativa;
CON nota prot. n. 11207 del 6/10/2004, il Dirigente del Settore «Ricettività Turistica» del Dipartimento «Attività Produttive», ha trasmesso l’ordine di servizio n. 2991 del 29/2/2000
con il quale il Dirigente dell’ex Settore n. 29 ha disposto la responsabilità dell’ufficio 380 ed ad interim dell’ufficio 378, alla
sig.ra Borelli Anna, matricola 84500, cat. D (ex VIII qualifica
funzionale – Funzionario), nonché il dispositivo n. 4755 del 3/4/
2000, con il quale il Dirigente Generale del Dipartimento «Pianificazione Turismo, ha attribuito alla suddetta l’incarico in argomento;
VISTO il decreto legislativo n. 165 del 30/3/2001, per come
modificato ed integrato dalla legge 15 luglio 2002, n. 145;
CON la medesima nota il suddetto Dirigente di Settore, ha
comunicato che la sig.ra Borelli Anna, dal 24 marzo 2004, presta
servizio presso il Servizio Industria, come responsabile della Misura 2 del POR 2000/2006;
VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 1013 del
4/11/2002;
ACCERTATO che l’attività di Responsabile di Misura è esclusiva ed a tempo pieno;
11654
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
RITENUTO dover provvedere al riguardo e formalizzare l’incarico di responsabile dell’Ufficio n. 380 e ad interim dell’ufficio 378 alla sig.ra Borelli Anna dal 3 aprile 2000 al 23 marzo
2004;
DECRETO n. 1178 del 9 febbraio 2005
Dipendente sig. De Masi Vincenzo – nato il 6 marzo 1940 –
Collocamento a riposo per dimissioni volontarie con decorrenza 1o gennaio 2005.
VISTO il decreto legislativo n. 165 del 30/3/2001, per come
modificato ed integrato dalla legge 15 luglio 2002, n. 145;
VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 1013 del
4/11/2002;
VISTO il D.P.G.R. n. 27 del 14/3/2003;
VISTO il vigente Regolamento sull’Ordinamento degli Uffici
e dei Servizi;
SU proposta dell’ufficio interessato, formulata alla stregua
dell’istruttoria compiuta dalle strutture competenti;
DECRETA
Per quanto espresso in premessa che qui si intende integralmente ripetuto e confermato:
— riconoscere dal 3 aprile 2000 al 23 marzo 2004, la responsabilità dell’Ufficio n. 380 e ad interim dell’Ufficio 378, alla
sig.ra Borelli Anna nata a Sersale il 4/1/1951, residente a Catanzaro in via Brigata Catanzaro n. 33, matricola 84500, cat. D ex
VIII qualifica funzionale – Funzionario;
— autorizzare il Settore Giuridico ed Economico del Personale di adottare gli atti conseguenti e di competenza, notificando
copia del presente decreto alla sig.ra Borelli Anna, a tutte le
Strutture interessate, nonché alla Segreteria Operativa per la Comunicazione e l’Informazione, presso il Settore «Comunicazione Istituzionale», sito in via Alberti n. 2, Catanzaro;
— provvedere alla pubblicazione integrale del presente provvedimento sul B.U.R. Calabria.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
LETTA l’istanza datata 21/12/2004, acquisita agli atti dell’Assessorato al Personale con prot. n. 30409 del 21/12/2004, con la
quale il signor De Masi Vincenzo, nato a Vibo Valentia il 6/3/
1940, ha chiesto il collocamento a riposo per dimissioni volontarie con decorrenza 1o gennaio 2005;
VISTI:
— la delibera di G.R. n. 3236 del 10/9/1981 con la quale è
stato disposto l’inquadramento nel ruolo regionale nella fascia
funzionale di Funzionario – con decorrenza 1/4/1972 del dipendente sig. De Masi Vincenzo nato a Vibo Valentia il 6/3/1940 in
applicazione della L.R. n. 9/1975;
— le LL.RR. n. 7/96 e n. 19/2001;
— i decreti del Presidente della G.R, n. 354 del 24/6/99 e n.
206/2000;
— il D.Lgs 30/12/92 n. 503;
— la legge n. 537/1993, in particolare l’art. 11 – comma 16 –
e la successiva circolare esplicativa diramata dall’INPDAP;
— i CC.CC.NN.LL. del comparto del personale «Regioni-autonomie locali»;
— l’art. 49 della L.R. 28/3/1975 – n. 9 e l’art. 1 della L.R.
2/5/86 n. 19, cosı̀ come modificata dalla L.R. n. 2/1992;
ATTESO che sussistono i requisiti necessari per il diritto alla
pensione del dipendente in questione;
PRESO ATTO che il presente provvedimento è di competenza
del Dirigente del Settore di questa Struttura;
DECRETA
Catanzaro, lı̀ 9 febbraio 2005
Avv. Cesare Carlo Romano
DECRETO n. 1173 del 9 febbraio 2005
Dipendente Colao Luigi, nato il 12/1/1942 – Diniego riconoscimento infermità come dipendente da causa di servizio.
Per quanto in premessa evidenziato, che qui si intende integralmente riportato:
1. prendere atto delle dimissioni dall’impiego (giusta istanza
datata 21/12/2004, acquisita agli atti in pari data con prot. n.
30409) alla data del 31/12/2004 e, pertanto, collocare a riposo
con decorrenza 1o gennaio 2005, ai sensi di quanto previsto dal
vigente C.C.N.L. il dipendente di ruolo sig. De Masi Vincenzo,
nato a Vibo Valentia il 6 marzo 1940;
2. dare atto:
DECRETO n. 1176 del 9 febbraio 2005
Ex dipendente Massa Gallerano Luigi, nato il 2/8/1944 –
Riconoscimento infermità come dipendente da causa di servizio – Presa atto parere del Comitato di Verifica delle cause
di servizio.
— che gli anni di servizio, utili ai fini del trattamento di quiescenza, emergenti dagli atti del fascicolo personale del dipendente in trattazione sono i seguenti:
Regione Calabria – Ruolo – dal 1/4/1972 al 31/12/2004: anni
32, mesi 9, giorni 0;
Ministero LL.PP. – D.G. AA.GG. pers. – Roma – dall’1/2/67
al 31/3/72: anni 5, mesi 2, giorni 0;
Totale: anni 37, mesi 11, giorni 0;
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
— che la partita di pensione è stata posta a carico dell’INPDAP – Reparto Pensioni – di Catanzaro, ai sensi dell’art.
30 del DPR n. 131/1983 e successive modifiche, a decorrere
dall’1o gennaio 2005
3. dare mandato all’Ufficio pensioni del Servizio Trattamento «Previdenziale – Assistenziale» dell’Assessorato al Personale per l’istruttoria e la definizione delle pratiche di pensione
e indennità premio di fine servizio, ai sensi della vigente normativa.
Il presente atto, verrà trasmesso alle strutture competenti con
le modalità di cui al D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000 ed alla circolare del Dirigente Generale del 4o Dipartimento n. 200/00 e
sarà pubblicato in forma integrale, sul B.U.R.C. ai sensi degli
artt. 51 e 52 della L.R. n. 19/2001.
Catanzaro, lı̀ 9 febbraio 2005
Dott. Giuseppe Longo
11655
DECRETA
Per quanto in premessa evidenziato, che qui si intende integralmente riportato:
1. collocare a riposo, per superato limite d’età con decorrenza 1o maggio 2005, ai sensi di quanto previsto dal vigente
C.C.N.L., il dirigente sig. Tenuta Beniamino, nato il 21/4/1938;
2. dare atto che la partita di pensione è stata posta a carico
dell’INPDAP – Reparto Pensioni della sede provinciale di competenza, ai sensi dell’art. 30 del D.P.R. n. 131/1983 e successive
modifiche, a decorrere dall’1o maggio 2005;
3. dare mandato all’Ufficio pensioni del Servizio Trattamento «Previdenziale – Assistenziale» del Dipartimento «Organizzazione e Personale» per la definizione dei procedimenti di
competenza in merito al provvedimento in questione, ai sensi
della vigente normativa.
Il presente atto, verrà trasmesso alle strutture competenti con
le modalità di cui al D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000 ed alla circolare del Dirigente Generale del 4o Dipartimento n. 200/00 e
sarà pubblicato sul B.U.R.C. in forma integrale, ai sensi degli
artt. 51 e 52 della L.R. n. 19/2001.
DECRETO n. 1180 del 9 febbraio 2005
Dipendente sig. Tenuta Beniamino – nato il 21/4/1938 –
Collocamento a riposo per superato limite d’età con decorrenza 1o maggio 2005.
Catanzaro, lı̀ 9 febbraio 2005
Dott. Giuseppe Longo
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
VISTI:
— le LL.RR. n. 7/96 e 19/2001;
— i decreti del Presidente della G.R. n. 354 del 24/6/99 e n.
206 del 15/12/2000, relativi alla separazione della Attività Amministrativa di indirizzo e controllo, da quella della gestione;
DECRETO n. 1190 del 9 febbraio 2005
Società Brutium Service – Liquidazione a saldo fattura n.
03/05 per prestazioni relative al mese di gennaio 2005.
IL DIRIGENTE DI SETTORE
VISTO il decreto legislativo n. 165 del 2001 e successive modificazioni;
CONSIDERATO:
— che il sig. Tenuta Beniamino, nato il 21/4/1938, inquadrato
nei ruoli regionali dal 1/4/72, con decreto del Dirigente del Settore, n. 4753 del 15/4/03, è stato trattenuto in servizio per un’ulteriore biennio decorrente dall’1/5/03 e che all’esaurimento del
citato biennio di servizio, lo stesso, deve essere posto in quiescenza per superati limiti d’età;
VISTI, inoltre:
— il D.lgs. 30/12/92 n. 503;
— la Legge n. 537/1993, in particolare l’art. 11 – comma 16 –
e la successiva circolare esplicativa diramata dall’INPDAP;
— i CC.CC.NN.LL. del comparto del personale «Regioni-autonomie locali»;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999 e successive modificazioni ed integrazioni;
VISTO il decreto del Dirigente Generale dello scrivente Dipartimento n. 13841 del 27/8/2004 relativo allo «Affidamento
appalto servizi ex art. 7 – comma 2, lettera f del D.lgs n. 157/95»
fino alla data del 28/2/2005, alla Società Brutium Service;
VISTO il contratto, approvato con il citato decreto n.
13841/04, n. di repertorio 3449 dell’8/9/2004, con cui si definiscono i termini della fornitura del servizio, che si concluderà il
28/2/2005;
VISTA la Legge Regionale n. 35 del 29/12/2004, relativa all’autorizzazione all’esercizio provvisorio del Bilancio di Previsione anno 2005;
— l’art. 49 della L.R. 28/3/1975 – n. 9 e l’art. 1 della L.R.
2/5/86 – n. 19, cosı̀ come modificata dalla L.R. n. 2/1992;
VISTO il precedente decreto n. 334 del 19/1/2005, con cui si è
provveduto all’impegno dei 3/12 (tre dodicesimi) di quanto è
stato stanziato, nel bilancio provvisorio anno 2005, sul capitolo
n. 12040113, finalizzato al pagamento delle prestazioni per lavoro temporaneo;
PRESO ATTO del Decreto del Dirigente del Dipartimento
«Organizzazione e Personale» – n. 17114 del 21/11/2003 di conferimento dell’incarico della Dirigenza di questo Settore cui
spetta la competenza per la firma del presente provvedimento;
VISTA la nota n. 2709 del 3/2/2005 con cui il Settore Giuridico del Personale trasmette a questo Settore Economico per il
conseguente pagamento al 100% del valore, la fattura n. 03/05
dell’1/2/2005 della Società Brutium Service, relativa alle speci-
11656
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
fiche dei servizi svolti, a seguito dell’affidamento dell’appalto
per l’utilizzo dei lavoratori temporanei, per il mese di gennaio
2005, per un importo di C 796.000,00, I.V.A. compresa;
CONSIDERATO che si sono realizzate le condizioni stabilite
per la liquidazione della spesa, per come indicato nell’art. 45
della L.R. 8/02;
CONSIDERATO, per quanto sopra espresso, doversi procedere alla liquidazione della somma di C 796.000,00, I.V.A. compresa, imputandone la spesa sul capitolo 12040113 del bilancio
provvisorio regionale anno 2005;
VISTO l’art. 4 comma 7 della L.R. n. 15/92 e gli artt. 16, 17 e
18 comma 2 del regolamento regionale n. 2/94 che costituiscono
i riferimenti normativi per lo svolgimento delle funzioni connesse;
PRESO ATTO della disponibilità della predetta dipendente ad
attivarsi per le procedure per le quali è stata informata con nota
prot. n. 09 del 14/1/2005;
VISTO l’art. 8 comma 2 del C.C.N.L.;
RITENUTO dover provvedere al riguardo;
SU CONFORME proposta dell’ufficio competente, formulata
alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate;
DECRETA
La premessa è parte integrante;
DECRETA
— di liquidare la somma di C 796.000,00 I.V.A. compresa in
favore della Società Brutium Service – soc. Cons. a R.L. n. P.
I.V.A. 02509550790 con sede in Lamezia Terme, via R. Scotellaro, n. 3, quale saldo della fattura n. 03/05 dell’1/2/2005 relativa
alla fornitura del servizio per lavoro Interinale reso nei confronti
della Regione Calabria e per il mese di gennaio 2005, imputandone la spesa sul capitolo 12040113 del corrente esercizio finanziario giusto impegno n. 16 del 18/1/2005 effettuato con decreto
n. 334 del 19/1/2005;
— di autorizzare il Settore Ragioneria Generale ad emettere il
relativo ordinativo di pagamento per complessivi C 796.000,00
I.V.A. compresa;
— di pubblicare integralmente il presente provvedimento sul
BURC.
Catanzaro, lı̀ 9 febbraio 2005
Dott. Giuseppe Longo
Per le motivazioni espresse in premessa, che qui si intendono
riportate
— nominare la sig.ra Febbe Maria in servizio presso l’U.O.A.
«Servizi Ispettivi D.lgs 626/94 Logistica», pal Europa, Santa
Maria di Catanzaro, quale responsabile unica addetta ad inventariare tutto il mobilio, incarto, attrezzature e materiale informatico in dotazione all’ufficio predetto;
— dare mandato al settore di competenza ad adottare i provvedimenti che ne conseguono;
— notificare il predetto decreto al Settore Unità Organizzativa, all’Ufficio Ispettivo di Catanzaro e al Dipartimento Organizzazione e Personale, al Servizio Patrimonio ed all’interessata
sig.ra Febbe Maria;
— pubblicare il presente decreto in formato integrale sul
B.U.R.C.
Catanzaro, lı̀ 9 febbraio 2005
DECRETO n. 1192 del 9 febbraio 2005
Il Dirigente
Dott. Giovanni Plastino
Nomina Responsabile Scritture Inventariali – Dipendente
Febbe Maria.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
PREMESSO che la sig.ra Febbe Maria matr. 293550 è dipendente regionale in servizio con la qualifica categ. A, liv. Economico A4, presso l’Unità Organizzativa Autonoma dell’Assessorato al Personale «Servizi Ispettivi D.Lgs n. 626/94 – Logistica»;
VERIFICATO che la predetta dipendente svolge in atto adempimenti connessi all’acquisizione documentazione e protocollazione corrispondenza;
CONSTATATA la rispondente competenza alla rilevazione e
catalogazione inventariale dei beni mobili e strumentali in dotazione alla struttura, in quanto la preposta è dotata altresı̀ del titolo
di studio di «Diploma universitario di Assistente Sociale», convalidato ai sensi dell’art. 5 D.P.R. 15/1/1987 n. 14;
ACCERTATO che la sig.ra Febbe Maria altre volte ha condotto operazioni similari nell’ambito dell’ufficio di appartenenza;
DECRETO n. 1194 del 9 febbraio 2005
Incarico per le Rilevazioni inventariali del CO.RE.CO.
Sede Centrale di Catanzaro, al sig. Abruzzese Carlo, matr.
1120.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
PREMESSO che il sig. Abbruzzese Carlo matr. 1120 è dipendente regionale in servizio con la qualifica categoria A/4 livello
Economico III presso l’Ufficio CO.RECO. Enti Maggiori Catanzaro via Mario Greco 174;
VERIFICATO che il predetto dipendente svolge in atto adempimenti connessi all’aquisizione documentazione e protocollazione corrispondenza;
CONSTATATA la rispondente competenza alla rilevazione e
catalogazione inventariale dei beni mobili e strumentali in dotazione alla struttura, in quanto il preposto è dotato altresı̀ del titolo
di studio di licenza media inferiore;
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
ACCERTATO che il sig. Abruzzese Carlo altre volte ha effettuato le operazioni similari nell’ambito dell’Ufficio di appartenenza;
VISTO l’art. 4 comma 7 della L.R. n. 15/92 e gli artt. 16, 17 e
18 comma 2 del regolamento regionale n. 2/94 che costituiscono
i riferimenti normativi per lo svolgimento delle funzioni connesse;
PRESO ATTO della disponibilità del predetto dipendente ad
attivarsi per le procedure per le quali è stato informato con nota
n. 12 del 21 gennaio 2005;
11657
VISTO il D.Lgs n. 165/2001 e successive integrazioni e modificazioni;
ALLA LUCE di un attento esame dei riferimenti legislativi e
giurisprudenziali senza trascurare l’emergente indirizzo nazionale che tende ad aumentare l’età per l’entrata in quiescenza;
VISTA la D. di G.R. n. 1013 del 4/11/2002;
RITENUTO pertanto, di dover accogliere l’istanza del dipendente Arcadi Giovanni, trattenendolo in servizio, sino al raggiungimento del limite massimo previsto e comunque non oltre il 70o
anno di età;
VISTO l’art. 8 comma 2 del C.C.N.L.;
RITENUTO dover provvedere al riguardo;
SU CONFORME proposta dell’ufficio competente, formulata
alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate;
SU CONFORME proposta dell’ufficio competente, formulata
alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate;
DECRETA
Per i motivi espressi in premessa, che qui si intendono integralmente ripetuti e confermati:
DECRETA
Per le motivazioni espresse in premessa, che qui si intendono
riportate
— nominare il sig. Abruzzese Carlo in servizio presso il CO.RE.CO. Enti maggiori, via Mario Greco 174 Catanzaro, quale
responsabile unico addetto ad inventariare tutto il mobilio, incarto attrezzature e materiale informatico in dotazione all’Ufficio predetto;
— dare mandato al settore di competenza ad adottare i provvedimenti che ne conseguono;
— notificare il predetto decreto al Settore Enti Locali, all’Ufficio Ispettivo di Catanzaro ed al Dipartimento Organizzazione e
Personale, al Servizio Patrimonio ed all’interessato sig. Abruzzese Carlo;
— pubblicare il presente decreto in formato integrale sul
B.U.R.
disporre il mantenimento in servizio presso la Regione Calabria del Dipendente Arcadi Giovanni, nato a Camini il 5/2/1940
matr. 37000 fino all’1/3/2010, onde consentirgli il raggiungimento del diritto al trattamento minimo di pensione e comunque
non oltre il settantesimo (70) anno di età;
statuire che il presente ha decorrenza immediata, con efficacia
fino a nuove e/o diverse disposizioni;
notificare il presente provvedimento al sig. Arcadi Giovanni,
residente in via Carrera n. 20 Roccella Jonica (RC) e al Settore
Economico Servizio Previdenziale e Assistenziale per l’esecuzione dei successivi adempimenti ed al Dirigente del CRFP di
Roccella Jonica;
provvedere alla pubblicazione in formato integrale del presente provvedimento sul B.U.R. Calabria.
Catanzaro, lı̀ 9 febbraio 2005
Avv. Cesare Carlo Romano
Catanzaro, lı̀ 9 febbraio 2005
Dott. Giovanni Plastino
DECRETO n. 1255 del 10 febbraio 2005
DECRETO n. 1195 del 9 febbraio 2005
Dip. Arcadi Giovanni nato il 5/2/40, matr. 37000 – Mantenimento in servizio.
Art. 10 bis, comma 1 della Legge regionale n. 18 dell’11
agosto 2004 – Arch. Giovanni Pandullo.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
PREMESSO CHE:
IL DIRIGENTE DI SETTORE
PREMESSO che con istanza del 2/2/05 acquisita col prot.
2589, il sig. Arcadi Giovanni, nato a Camini il 5/2/1940, dipendente regionale matr. n. 37000 cat., C, in servizio presso il CRFP
di Roccella Ionica, ha manifestato la volontà di permanere in
servizio sino al raggiungimento del diritto al trattamento minimo
di pensione e comunque non oltre il settantesimo (70) anno di
età;
VISTO l’art. 61 comma 2 della L.R. n. 9 del 28 marzo 1975,
che prevede per il dipendente che abbia compiuto il 65o anno di
età senza aver maturato il diritto al trattamento minimo di pensione, il mantenimento in servizio fino al 70o anno di età;
— con Legge Regionale n. 7 del 13 maggio 1996 sono state
emanate le norme sull’ordinamento della struttura organizzativa
della Giunta regionale e sulla Dirigenza regionale;
— con Legge regionale n. 31 del 7 agosto 2002 sono state
emanate le norme organizzative e di razionalizzazione del personale oltre che di contenimento della spesa di comparto;
PRESO ATTO:
che l’art. n. 10 bis, comma 1, della Legge regionale n. 18
dell’11 agosto 2004, dispone che, in deroga alla Legge regionale
n. 31 del 7 agosto 2002, per motivate esigenze e/o particolari
professionalità è consentito procedere a trasferimenti di perso-
11658
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
nale proveniente da altre Amministrazioni nel limite massimo
del 3% della dotazione organica della Giunta regionale e con le
precedenza per le unità lavorative che abbiano prestato o siano in
servizio a qualunque titolo presso la Giunta regionale;
VISTA l’istanza dell’arch. Giovanni Pandullo, nato a Catanzaro l’11/7/1968 con cui chiede il trasferimento nel ruolo organico della Giunta regionale, ai sensi dell’art. 10 bis, comma 1,
della Legge regionale n. 18 dell’11 agosto 2004;
— di assegnare il predetto dipendente al Dipartimento Organizzazione e Personale – Settore Enti Locali;
— di dare mandato al settore Giuridico ed Economico e Previdenziale, perché provveda a tutti gli atti consequenziali e dichiarare il presente atto immediatamente esecutivo;
— di pubblicare il presente atto sul B.U.R.C.
Catanzaro, lı̀ 10 febbraio 2005
VISTA la nota n. 2925/2005 del Dipartimento «Organizzazione e Personale con la quale si chiede all’Amministrazione di
appartenenza il rilascio del relativo nullaosta per la conclusione
dell’iter procedurale;
Il Dirigente di Settore
Avv. Cesare Carlo Romano
VERIFICATO con riferimento ai presupposti di diritto:
— che il nominativo attualmente è dipendente di ruolo del
Comune di Catanzaro, Settore Urbanistica, profilo professionale
di Istruttore Direttivo, categoria D1;
— che l’arch. Giovanni Pandullo dall’analisi del Curriculum
Professionale possiede particolare e specifica esperienza professionale;
VERIFICATO con riferimento alle condizioni di fatto che con
il trasferimento in oggetto non viene superato il limite del 3%
della Dotazione organica della Giunta regionale;
DECRETO n. 1365 del 14 febbraio 2005
Liquidazione competenze ai sensi della L.R. n. 19/1986 a
personale cessato dal servizio per qualsiasi causa o eredi di
personale deceduto.
DECRETO n. 1566 del 16 febbraio 2005
Dipendente regionale sig. Ianni Giovanni – Assegnazione.
RITENUTO:
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
— che sussistano presupposti di diritto e le condizioni di fatto
per l’accoglimento dell’istanza presentata;
— che il trasferimento del dipendente e l’apporto della capacità professionale accertata e riscontrata dal Curriculum professionale, rappresenta un permanente rafforzamento della struttura regionale e concorre a migliorare l’efficacia dell’azione amministrativa;
VISTO:
— la Legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996;
PREMESSO CHE:
— con Legge Regionale n. 7 del 13 maggio 1996 sono state
emanate le norme sull’ordinamento della struttura organizzativa
della Giunta regionale e sulla Dirigenza regionale;
— con Legge regionale n. 31 del 7 agosto 2002 sono state
emanate le norme organizzative e di razionalizzazione del personale oltre che di contenimento della spesa di comparto;
— con decreto dirigenziale n. 1258 del 10 febbraio 2005 si è
provveduto al trasferimento nei ruoli Regionali del sig. Ianni
Giovanni nato a Catanzaro l’1/8/1956;
— la Legge regionale n. 31 del 7 agosto 2002;
— la Legge regionale n. 18 dell’11 agosto 2004;
— in data 14 febbraio 2005, il dipendente in questione, ha
regolarmente preso servizio in via temporanea presso il Dipartimento Organizzazione e Personale;
— la deliberazione di Giunta regionale n. 1013 del 4/11/2002;
— il D.P.G.R. n. 27 del 14/3/2003;
SU conforme proposta dell’Ufficio competente, formulata alla
stregua dell’istruttoria compiuta dalle Strutture interessate;
DECRETA
VERIFICATO che presso il Dipartimento Urbanistica e Demanio, Settore del Demanio di Catanzaro, necessitano specifiche
professionalità;
RITENUTO dover provveder al riguardo;
VISTO:
di richiamare il preambolo, narrativa e motivazioni come parte
integrante del presente atto;
— il D.Lgs n. 165 del 30/3/2001 e successive modifiche e
integrazioni;
— di trasferire ai sensi dell’art. 10 bis, comma 1 della legge
regionale n. 18 dell’11 agosto 2004, l’arch. Giovanni Pandullo
nato a Catanzaro l’11/7/1968, e ivi residente in via V. Catalani,
dipendente del Comune di Catanzaro, Settore Urbanistica, categoria D1, nel ruolo organico della Giunta regionale;
— la deliberazione di Giunta regionale n. 1013 del 4/11/2002;
— di subordinare la effettiva presa di servizio all’acquisizione del relativo nulla-osta di trasferimento del Comune di Catanzaro;
— il D.P.G.R. n. 27 del 14/3/2003;
— il vigente Regolamento sull’Ordinamento degli Uffici e
dei Servizi;
SU conforme proposta dell’Ufficio competente, formulata alla
stregua dell’istruttoria compiuta dalle Strutture interessate;
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
11659
DECRETA
DECRETA
— di richiamare il preambolo, narrativa e motivazioni come
parte integrante del presente atto;
Per i motivi espressi in premessa, che qui si intendono integralmente ripetuti e confermati:
— di assegnare il dipendente regionale sig. Ianni Giovanni
nato a Catanzaro l’1/8/1956, categoria B, al Dipartimento Urbanistica e Demanio, Settore del Demanio di Catanzaro;
disporre il mantenimento in servizio presso la Regione Calabria del Dipendente Gallo Antonio, nato a Rocca Imperiale il
26/3/1938, matr. 338250 fino al raggiungimento del diritto al
trattamento minimo di pensione e comunque non oltre il settantesimo (70) anno di età;
— stabilire che ai sensi della legge regionale n. 7/96, provvederà il Dirigente del suddetto Dipartimento, a trasmettere la
relativa presa di servizio;
— notificare il presente decreto al sig. Ianni Giovanni,
nonché a tutte le strutture interessate;
— di dare mandato al settore Giuridico ed Economico e Previdenziale, perché provveda a tutti gli atti consequenziali e dichiarare il presente atto immediatamente esecutivo;
— di pubblicare il presente decreto sul B.U.R.C.
Catanzaro, lı̀ 16 febbraio 2005
statuire che il presente ha decorrenza immediata, con efficacia
fino a nuove e/o diverse disposizioni;
notificare il presente provvedimento al sig. Gallo Antonio, residente in via N. Parisio 4/C – 87100 Cosenza, al Settore Economico Servizio Previdenziale e Assistenziale per l’esecuzione dei
successivi adempimenti ed al Dirigente dell’Ispettorato Agrario
Prov.le – via Padre Giglio – Cosenza;
provvedere alla pubblicazione in formato integrale del presente provvedimento sul B.U.R. Calabria.
Catanzaro, lı̀ 16 febbraio 2005
Il Dirigente di Settore
Avv. Cesare Carlo Romano
DECRETO n. 1567 del 16 febbraio 2005
Dip. Gallo Antonio nato il 26/3/38, matr. 3382500 – Mantenimento in servizio.
Avv. Cesare Carlo Romano
DECRETO n. 1570 del 16 febbraio 2005
Dip. Nucera Giovanni, nato il 27/5/38, matr. 594760 – Mantenimento in servizio.
IL DIRIGENTE DI SETTORE
IL DIRIGENTE DI SETTORE
PREMESSO che il sig. Gallo Antonio, nato a Rocca Imperiale
il 26/3/1938, dipendente regionale matr. n. 338250, in servizio
presso l’Ispettorato Prov.le Agrario di Cosenza, ha manifestato la
volontà di permanere in servizio sino al raggiungimento del diritto al trattamento minimo di pensione e comunque non oltre il
settantesimo (70) anno di età;
PREMESSO che il sig. Nucera Giovanni Saverio, nato a Condofuri il 27/5/1938, dipendente regionale matr. n. 594760 in servizio presso il Dip. Formazione Prof.le di Reggio Calabria, ha
manifestato la volontà di permanere in servizio sino al raggiungimento del diritto al trattamento minimo di pensione e comunque non oltre il settantesimo (70) anno di età;
VISTO l’art. 61 comma 2 della L.R. n. 9 del 28 marzo 1975,
che prevede per il dipendente che abbia compiuto il 65o anno di
età senza aver maturato il diritto al trattamento minimo di pensione, il mantenimento in servizio fino al 70o anno di età;
VISTO l’art. 61 comma 2 della L.R. n. 9 del 28 marzo 1975,
che prevede per il dipendente che abbia compiuto il 65o anno di
età senza aver maturato il diritto al trattamento minimo di pensione, il mantenimento in servizio fino al 70o anno di età;
VISTO il D.Lgs n. 165/2001 e successive integrazioni e modificazioni;
VISTO il D.Lgs n. 165/2001 e successive integrazioni e modificazioni;
ALLA LUCE di un attento esame dei riferimenti legislativi e
giurisprudenziali senza trascurare l’emergente indirizzo nazionale che tende ad aumentare l’età per l’entrata in quiescenza;
ALLA LUCE di un attento esame dei riferimenti legislativi e
giurisprudenziali senza trascurare l’emergente indirizzo nazionale che tende ad aumentare l’età per l’entrata in quiescenza;
VISTA la D. di G.R. n. 1013 del 4/11/2002;
VISTA la D. di G.R. n. 1013 del 4/11/2002;
RITENUTO pertanto, di dover accogliere l’istanza del dipendente Gallo Antonio, trattenendolo in servizio, sino al raggiungimento del limite massimo previsto e comunque non oltre il 70o
anno di età;
RITENUTO pertanto, di dover accogliere l’istanza del dipendente Nucera Giovanni Saverio, trattenendolo in servizio, sino al
raggiungimento del limite massimo previsto e comunque non
oltre il 70o anno di età;
SU CONFORME proposta dell’ufficio competente, formulata
alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate;
SU CONFORME proposta dell’ufficio competente, formulata
alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate;
11660
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
DECRETA
RITENUTO di dover provvedere al riguardo;
Per i motivi espressi in premessa, che qui si intendono integralmente ripetuti e confermati:
VISTO il decreto Legislativo n. 165 del 30/3/2001, per come
modificato ed integrato dalla legge 15 luglio 2002, n. 145;
disporre il mantenimento in servizio presso la Regione Calabria del Dipendente Nucera Giovanni Saverio, nato a Condofuri
il 27/5/1938, matr. 594760 fino al raggiungimento del diritto al
trattamento minimo di pensione e comunque non oltre il settantesimo (70) anno di età;
VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 1013 del
4/11/2002;
statuire che il presente ha decorrenza immediata, con efficacia
fino a nuove e/o diverse disposizioni;
notificare il presente provvedimento al sig. Nucera Giovanni
Saverio, residente in via Prassitele n. 25 – Condofuri (RC), al
Settore Economico Servizio Previdenziale e Assistenziale per
l’esecuzione dei successivi adempimenti ed al Dirigente del Dip.
Formazione Prof.le – via Pio XI trav. I – Reggio Calabria;
provvedere alla pubblicazione in formato integrale del presente provvedimento sul B.U.R. Calabria.
VISTO il D.P.G.R. n. 27 del 14/3/2003;
VISTO l’art. 43, commi 7 e 8 della Legge regionale n. 8 del
4/2/2002;
VISTO il vigente Regolamento sull’Ordinamento degli Uffici
e dei Servizi;
SU conforme proposta dell’Ufficio interessato, formulata alla
stregua dell’istruttoria compiuta dal Settore competente;
DECRETA
Per i motivi di cui in premessa, che qui si intendono integralmente ripetuti e confermati;
Catanzaro, lı̀ 16 febbraio 2005
Avv. Cesare Carlo Romano
DECRETO n. 1572 del 16 febbraio 2005
Sig. Falzetta Domenico – Proroga comando.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
PREMESSO CHE:
— con decreto dirigenziale n. 9601 del 30/7/2002, è stato disposto il comando presso la Regione Calabria, per le esigenze del
Dipartimento «cultura, Istruzione, Beni Culturali, Affari Sociali,
Politica della Famiglia» da assegnare all’A.R.D.I.S di Catanzaro
del sig. Falzetta Domenico, nato a Belvedere Spinello l’1/12/
1954 e residente a Crotone in via Libertà n. 27/B, dipendente del
Comune di Crotone, con la qualifica di Istruttore Direttivo, cat.
D, per il periodo di un anno a decorrere dall’1 agosto 2002;
— con nota n. 202 del 16/9/02 l’A.R.D.I.S. – CZ, ha comunicato che il sig. Falzetta Domenico ha preso servizio il 16 settembre 2002;
— con decreto dirigenziale n. 15431 del 30/10/2003, è stata
disposta la proroga del comando in argomento fino al 15 settembre 2004;
— con nota n. 1165 del 23/7/2004, l’Agenzia Regionale per il
Diritto allo Studio Universitario di Catanzaro, ha comunicato che
intende continuare ad avvalersi, in posizione di comando, della
predetta collaborazione per ulteriori dodici mesi a decorrere dal
16 settembre 2004;
— con nota n. 30317 del 21/12/2004, è stato chiesto al Comune di Crotone, il nulla-osta alla proroga del comando di che
trattasi;
— con nota n. 5227 dell’1/2/2005, pervenuta al protocollo il
9/2/2005, assunta al n. 3039, il Comune di Crotone, ha trasmesso
la determinazione dirigenziale n. 3 del 25/1/2005, con la quale ha
concesso il nulla-osta alla proroga del comando in argomento;
— disporre la proroga del comando presso la Regione Calabria, per le esigenze del Dipartimento «Cultura, Istruzione, Beni
Culturali, Affari Sociali, Politica della Famiglia», con assegnazione all’A.R.D.I.S di Catanzaro, del sig. Falzetta Domenico,
nato a Belvedere Spinello l’1/12/1954, residente a Crotone in via
Libertà n. 27/B, dipendente del Comune di Crotone, con la qualifica di istruttore Direttivo, cat. D, fino al 15 settembre 2005;
— dare atto che la spesa relativa al trattamento economico
spettante all’interessato, per l’intero periodo di collocamento di
comando, ivi compresi gli oneri previdenziali ed assistenziali,
sono a carico della Regione Calabria, che provvederà a rimborsare quanto anticipato dal Comune di Crotone;
— imputare la spesa complessiva al cap. 1003125 «Spese per
il rimborso agli Enti di Provenienza degli stipendi dovuti al personale comandato presso la Regione» per l’esercizio finanziario
2005, nelle disponibilità del bilancio pluriennale ed ai sensi dell’art. 43, commi 7 e 8 della L.R. n. 8/2002. Con la procedura
degli stipendi si provvederà all’impegno e alla liquidazione mensile, onde evitare duplicazioni di impegni;
— autorizzare gli uffici competenti del Settore Giuridico ed
Economico del Personale, per gli adempimenti conseguenti al
presente provvedimento;
— notificare il presente decreto all’interessato, alla Segreteria Operativa per la Comunicazione e l’Informazione, presso il
Settore «Comunicazione Istituzionale», sito in via Alberti n. 2,
nonché a tutte le Strutture interessate;
— provvedere alla pubblicazione integrale del presente provvedimento sul B.U.R. Calabria.
Catanzaro, lı̀ 16 febbraio 2005
Avv. Cesare Carlo Romano
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
DECRETO n. 1709 del 17 febbraio 2005
Liquidazione fattura n. AD 0450270 del 21/12/2004 della
Società «Il Sole 24 Ore», per partecipazione corso Dirig. Del
Grande Giuseppe e dipendenti Curcio Giovanna e Manfredi
Francescantonio.
IL DIRIGENTE DI SETTORE
11661
— di prendere atto che si sono realizzate le condizioni di cui
all’art. 45 della L.R. n. 8 del 4 febbraio 2002;
— di pubblicare il presente decreto nella sua forma integrale
sul bollettino ufficiale della Regione Calabria.
Catanzaro, lı̀ 17 febbraio 2005
Dott. Giustino Ranieri
VISTO il D.Lgs. n. 165 del 30/3/2001 – Testo Unico Pubblico
Impiego;
VISTO il decreto del Presidente della Regione n. 354 del 24/
6/1999;
VISTA la L.R. n. 7/96 art. 30 lettera B che dà potere di spesa e
di amministrazione delle risorse al Dirigente di Settore;
VISTA la L.R. n. 8 del 4 febbraio 2002 «Ordinamento del
bilancio e della contabilità della Regione Calabria»;
VISTO il decreto n. 22580 del 15 dicembre 2004, con il quale
si autorizzava la partecipazione del dirigente Del Grande Giuseppe e dei dipendenti Curcio Giovanna e Manfredi Francescantonio al corso di aggiornamento «La gestione amministrativa e
contabile dei Fondi Europei», organizzato da «Il Sole 24 Ore» di
Milano e tenutosi a Roma nei giorni 13 e 14 dicembre 2004;
VISTA la fattura n. AD04502 del 21/12/2004, per l’importo di
C 3.676,50, I.V.A. esente ai sensi dell’art. 10 comma 20 L.
537/93, emessa da «Il Sole 24 Ore» di Milano e relativa alla
frequenza al corso di che trattasi;
CONSIDERATO che i dipendenti citati hanno partecipato al
corso su richiamato presentando regolare attestato di frequenza;
CHE esiste la disponibilità finanziaria sul capitolo 1003108
anno 2004 giusto impegno n. 6024 del 25/11/2004;
CHE si sono realizzate le condizioni di cui all’art. 45, comma
a, L.R. n. 8 del 4 febbraio 2002;
RITENUTO di dover procedere al pagamento della fattura
emessa dalla società «Il Sole 24 Ore» di Milano;
DECRETA
Per quanto esposto in premessa che qui si intende integralmente riportato;
— di liquidare a «Il Sole 24 Ore» di Milano la somma di C
3.676,50;
— di imputare detta somma, sul capitolo 1003108 anno 2004
giusto impegno n. 6024 del 25/11/2004;
— di autorizzare il Dirigente del Settore Ragioneria ad emettere il relativo mandato di pagamento di C 3.676,50 tramite bonifico bancario presso:
— Banca Popolare di Lodi sede di Milano – Piazza Mercanti,
5 – 20123 Milano – CIN Q – ABI 05164 – CAB 01611 c/c
000000359792;
DECRETO n. 1711 del 17 febbraio 2005
Società Brutium Service – Liquidazione a saldo fattura n.
01/05 e fattura n. 04/05 del 10/2/2005 per prestazioni relative
al mese di dicembre 2004 e gennaio 2005.
IL DIRIGENTE DI SETTORE
VISTO il decreto legislativo n. 165 del 2001 e successive modificazioni;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999 e successive modificazioni ed integrazioni;
VISTO il decreto del Dirigente Generale dello scrivente Dipartimento n. 13841 del 27/8/2004 relativo allo «Affidamento
appalto servizi ex art. 7 – comma 2, lettera f del D.lgs n. 157/95»
fino alla data del 28/2/2005, alla Società Brutium Service;
VISTO il contratto, approvato con il citato decreto n.
13841/04, n. di repertorio 3449 dell’8/9/2004, con cui si definiscono i termini della fornitura del servizio, che si concluderà il
28/2/2005;
VISTO il precedente decreto n. 18627 dell’11/11/2004, relativo all’impegno della disponibilità risultante sul capitolo del
corrente esercizio finanziario n. 12040113, finalizzato al pagamento delle prestazioni per lavoro temporaneo, giusta impegno
di spesa n. 5405 del 10/11/2004;
VISTA la nota n. 491 del 5/1/2005 con cui il Settore Giuridico
del Personale trasmette a questo Settore Economico per il conseguente pagamento al 100% del valore, la fattura n. 01/05 del
3/1/2005 della Società Brutium service, relativa alle specifiche
dei servizi svolti, a seguito dell’affidamento dell’appalto per
l’utilizzo dei lavoratori temporanei, per il mese di dicembre
2004, per un importo di C 796.000,00, I.V.A. compresa;
VISTO il decreto del Dirigente Generale Vicario del Dipartimento al Personale n. 22782 del 17/12/2004, relativa all’accettazione e conferimento incarico alla Società Brutium Service per
la realizzazione di un progetto denominato MOD – Monitoraggio
Dotazione Organica – giusta proposta n. 110/04 della stessa Società;
VISTA la nota n. 3012 del 10/2/2005 con cui il Settore Giuridico del Personale trasmette a questo Settore Economico, per il
conseguente pagamento al 100% del valore, la fattura n. 04/05
del 10/2/2005 della Società Brutium Service, relativa alle specifiche dei servizi svolti a seguito dell’utilizzo dei lavoratori temporanei, finalizzato alla realizzazione del progetto MOD – Mo-
11662
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
nitoraggio Dotazione Organica – nel periodo che va dal 10/1/
2005 al 10/2/2005, per un importo di C 22.788,90, I.V.A.
compresa;
del 3% della dotazione organica della Giunta regionale e con le
precedenza per le unità lavorative che abbiano prestato o siano in
servizio a qualunque titolo presso la Giunta regionale;
CONSIDERATO che si sono realizzate le condizioni stabilite
per la liquidazione della spesa, per come indicato nell’art. 45
della L.R. 8/02 e che si possono impegnare le somme citate sul
capitolo 12040113 del corrente esercizio provvisorio, operativo
ai sensi della L.R. n. 35 del 29/12/2004;
VISTA l’istanza dell’avv. Antonio Leto, nato a Crotone il 22/
5/1953 ed ivi residente in via XXV Aprile n. 17, dipendente del
Comune di Crotone – categoria D1 con cui chiede il trasferimento nel ruolo organico della Giunta regionale, ai sensi dell’art.
10 bis, comma 1, della Legge regionale n. 18 dell’11 agosto
2004;
CONSIDERATO, per quanto sopra espresso, doversi procedere alla liquidazione della somma di C 796.000,00 + C
22.788,90, per un totale di C 818.788,90, I.V.A. compresa;
DECRETA
La premessa è parte integrante;
VISTA la nota n. 3062/2005 del Dipartimento «Organizzazione e Personale con la quale si chiede all’Amministrazione di
appartenenza il rilascio del relativo nullaosta per la conclusione
dell’iter procedurale;
VERIFICATO con riferimento ai presupposti di diritto:
— di liquidare la somma di C 818.788,90 I.V.A. compresa in
favore della Società Brutium Service – Soc. Cons. a R.L. n. P.
I.V.A. 02509550790 con sede in Lamezia Terme, via R. Scotellaro, n. 3, quale saldo delle fatture n. 01/05 del 3/1/2005 e n.
04/05 del 10/2/2005 relative alla fornitura del servizio per lavoro
Interinale reso nei confronti della Regione Calabria e per il mese
di dicembre 2004 e per i lavori relativi alla realizzazione del
progetto MOD – Monitoraggio Dotazione Organica – nel periodo che va dal 10/1/2005 al 10/2/2005, imputandone la spesa
sul capitolo 12040113 del corrente esercizio finanziario, in conto
residui, giusto impegno n. 5405 del 10/11/2004 assunto con decreto n. 18627 dell’11/11/2004;
— che il nominativo attualmente è dipendente del ruolo del
Comune di Crotone, categoria D1;
— di autorizzare il Settore Ragioneria Generale ad emettere il
relativo ordinativo di pagamento per complessivi C 818.788,90
I.V.A. compresa;
— che sussistono presupposti di diritto e le condizioni di fatto
per l’accoglimento dell’istanza presentata;
— di pubblicare integralmente il presente provvedimento sul
BURC.
Catanzaro, lı̀ 17 febbraio 2005
Dott. Giuseppe Longo
— che l’avv. Antonio Leto dall’analisi del Curriculum Professionale possiede particolare e specifica esperienza professionale;
VERIFICATO con riferimento alle condizioni di fatto che con
il trasferimento in oggetto non viene superato il limite del 3%
della Dotazione organica della Giunta regionale;
RITENUTO:
— che il trasferimento del dipendente e l’apporto della capacità professionale accertata e riscontrata dal Curriculum professionale, rappresenta un permanente rafforzamento della struttura regionale e concorre a migliorare l’efficacia dell’azione amministrativa;
VISTO:
— la Legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996;
— la Legge regionale n. 31 del 7 agosto 2002;
DECRETO n. 1713 del 17 febbraio 2005
— la Legge regionale n. 18 dell’11 agosto 2004;
Art. 10 bis, comma 1 della Legge regionale n. 18 dell’11
agosto 2004 – Avv. Antonio Leto.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
PREMESSO CHE:
— con Legge Regionale n. 7 del 13 maggio 1996 sono state
emanate le norme sull’ordinamento della struttura organizzativa
della Giunta regionale e sulla Dirigenza regionale;
— con Legge regionale n. 31 del 7 agosto 2002 sono state
emanate le norme organizzative e di razionalizzazione del personale oltre che di contenimento della spesa di comparto;
PRESO ATTO:
che l’art. n. 10 bis, comma 1, della Legge regionale n. 18
dell’11 agosto 2004, dispone che, in deroga alla Legge regionale
n. 31 del 7 agosto 2002, per motivate esigenze e/o particolari
professionalità è consentito procedere a trasferimenti di personale proveniente da altre Amministrazioni nel limite massimo
— la deliberazione di Giunta regionale n. 1013 del 4/11/2002;
— il D.P.G.R. n. 27 del 14/3/2003;
SU conforme proposta dell’Ufficio competente, formulata alla
stregua dell’istruttoria compiuta dalle Strutture interessate;
DECRETA
di richiamare il preambolo, narrativa e motivazioni come parte
integrante del presente atto;
— di trasferire ai sensi dell’art. 10 bis, comma 1 della legge
regionale n. 18 dell’11 agosto 2004, l’avv. Antonio Leto, nato a
Crotone il 22/5/1953 ed ivi residente in via XXV Aprile n. 17,
dipendente del Comune di Crotone – Categoria D1, nel ruolo
organico della Giunta regonale;
— di subordinare l’effettiva presa di servizio all’acquisizione
del relativo nulla-osta di trasferimento del Comune di Crotone;
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
— di assegnare il predetto dipendente al Dipartimento Organizzazione e Personale;
— di dare mandato al settore Giuridico ed Economico e Previdenziale, perché provveda a tutti gli atti consequenziali e dichiarare il presente atto immediatamente esecutivo;
11663
RITENUTO quindi che alla dipendente di che trattasi va corrisposta la residua somma di C 2.582,28, al lordo delle ritenute di
legge quale retribuzione di risultato;
SU conforme proposta di regolarità resa dal responsabile della
struttura giuridica formulata alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate;
— di pubblicare il presente atto sul B.U.R.C.
DECRETA
Catanzaro, lı̀ 17 febbraio 2005
Il Dirigente di Settore
Avv. Cesare Carlo Romano
DECRETO n. 1714 del 17 febbraio 2005
POR Calabria 2000/2006 – Dipendente: Accorinti Giovanni – Retribuzione di risultato.
— di determinare il trattamento economico, quale retribuzione di risultato, spettante al dipendente Accorinti Giovanni
nato a Sorso il 9/4/48 e residente a Catanzaro − via Poerio 16,
matricola 2500, nell’importo di C 2.582,28, al lordo di ogni ritenuta di legge, a completamento del contratto con lo stesso stipulato relativamente al periodo 2/2/04-1/2/05 e dalla positiva valutazione dell’attività espletata comunicata dal Dirigente Generale
di cui in premessa;
— di stabilire che gli oneri conseguenti alla liquidazione di
tale trattamento economico graveranno sulle risorse della misura
7.1 del POR Calabria 2000/2006;
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTO il decreto n. 13919 del 12/12/2001, adottato dal Dirigente Generale del Dipartimento «Bilancio e Finanze», di concerto con il Dirigente Generale del Dipartimento «Organizzazione e Personale»;
VISTA la delibera n. 532 del 21/7/2003 esecutiva avente ad
oggetto «Programma Operativo Regionale (POR) – Calabria
2000/2006 – Completamento delle designazioni dei Responsabili di misura» con cui è stata data possibilità d’incarico anche a
personale non idoneo;
VISTA la nota 13697 del 19/12/03 del Dirigente Generale del
Dipartimento «Trasporti» con la quale viene proposta l’attribuzione della responsabilità della misura «6.2 – Reti e sistemi regionali» al dipendente Accoriniti Giovanni non incluso nell’elenco degli idonei approvato con il citato decreto n. 13919 del
12/12/01;
ACCERTATO che alla nota di cui sopra hanno fatto seguito:
h il decreto 743 del 29/1/04, adottato dalla Direzione Generale del Dipartimento «Organizzazione e Personale» con il quale
è stato attribuito, allo stesso dipendente, l’incarico di responsabile della misura «6.2 – Reti e sistemi regionali»;
h la stipula del conseguente contratto individuale in data
2/2/04 – rep. 1612/04 di formalizzazione dell’incarico sopra citato;
ACCERTATO ancora che all’art. 3 del contratto di cui sopra a
decorrere dal 2/2/04 è prevista l’attribuzione al dipendente medesimo di un trattamento economico accessorio cosı̀ composto:
h retribuzione di posizione nella misura di C 10.329,14
annui lordi per 13 mensilità;
h retribuzione di risultato in ragione del 25% della somma di
cui al punto 1) a seguito di valutazione annuale da parte del Dirigente Generale del Dipartimento a cui la misura fa riferimento;
CONSIDERATO che con nota 900 del 27/1/05 trasmessa dal
Dirigente Generale del Dipartimento «Trasporti» si comunica la
positiva valutazione, per l’arco temporale di riferimento e precisamente dal 2/2/04 al 1/2/05 dell’attività espletata dal dipendente
Accorinti Giovanni in ordine alla misura conferita;
— di autorizzare il Dirigente del Settore Economico del Dipartimento «Organizzazione e Personale», alla liquidazione della
somma di cui al presente decreto;
— di pubblicare il presente decreto in forma integrale sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria.
Catanzaro, lı̀ 17 febbraio 2005
Il Dirigente Generale
Avv. Cesare Carlo Romano
DECRETO n. 1717 del 17 febbraio 2005
Rinnovo incarico responsabile di misura POR Calabria
2000/2006 – Misura «6.2 – Reti e sistemi regionali» – Dipendente Accorinti Giovanni.
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTO il decreto n. 13919 del 12/12/2001, adottato dal Dirigente Generale del Dipartimento «Bilancio e Finanze», di concerto con il Dirigente Generale del Dipartimento «Organizzazione e Personale», con il quale è stata disposta la pubblicazione
dell’elenco dei candidati dichiarati idonei e non idonei a ricoprire la funzione di responsabile di misura del POR Calabria
2000/2006 a seguito di manifestazione di interesse riservata al
personale regionale appartenente all’area «D»;
VISTA la delibera n. 532 del 21/7/03 esecutiva, avente ad oggetto: «Programma Operativo Regionale (POR) – Calabria 2000/
2006 – Completamento delle designazioni dei responsabili di
misura» con cui è stata data possibilità d’incarico anche al personale non incluso nell’elenco degli idonei;
VISTA la nota n. 13697 del 19/12/03 del Dirigente Generale
del Dipartimento «Trasporti» avente ad oggetto: «nomina responsabile di misura» con la quale viene proposta l’attribuzione
della responsabilità della misura «6.2 – Reti e sistemi regionali»
al dipendente Accorinti Giovanni non incluso nell’elenco degli
idonei approvato con il citato decreto n. 13919 del 12/12/01;
ACCERTATO che alla nota di cui sopra hanno fatto seguito:
11664
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
— il decreto n. 743 del 29/1/04 adottato da questa Direzione
Generale «Organizzazione e Personale» con il quale è stato conferito, allo stesso dipendente, l’incarico di responsabile della misura «6.2 – Reti e sistemi regionali»;
— la stipula del conseguente contratto individuale in data
2/2/04 – rep. n. 1612/04 – di formalizzazione dell’incarico sopra
citato;
VISTA la successiva nota n. 900 del 27/1/05 trasmessa dal
Dirigente Generale del Dipartimento «Trasporti» con la quale si
chiede il rinnovo dell’incarico nella misura «6.2 – Reti e sistemi
regionali» al dipendente Accorinti Giovanni;
VISTA la delibera della Giunta regionale n. 651 del 24/7/01
che oltre a determinare il numero delle posizioni organizzative
da attribuire ai responsabili di misura del POR Calabria 20002006 regolamenta anche in ordine all’attribuzione degli incarichi
ed al rinnovo degli stessi;
VISTA la nota di questa Dirigenza Generale n. 276/DG del
27/3/02, avente ad oggetto «Incarichi responsabili di misura
POR Calabria 2000/2006», indirizzata a tutti i Dipartimenti,
nella quale sono stati precisati i criteri da eseguire per il conferimento degli incarichi in questione;
VISTA la legge regionale 13/5/1996, n. 7;
DECRETA
— il rinnovo del conferimento dell’incarico di responsabile
della misura «6.2 – Reti e sistemi regionali» del POR Calabria
2000/2006 al dipendente Accorinti Giovanni nato a Sorso il 9/4/
1948 e residente a Catanzaro – via Poerio 16, matricola 2500, per
anni 1 (uno) a decorrere dalla data di scadenza del precedente
incarico e precisamente dal 2/2/05;
— di stabilire il rinnovo dell’incarico in conformità anche a
quanto disposto dalla delibera Giunta regionale n. 651 del 24/
7/01, che ne prevede la durata per periodi da uno a tre anni, con le
stesse modalità, su proposta e previa valutazione dei Dirigenti
Generali dei Dipartimenti;
— di stabilire che gli oneri conseguenti il trattamento economico corrispondente alla posizione di responsabile di misura graveranno sulle risorse della misura 7.1 del POR Calabria 2000/
2006;
— di demandare al Dirigente Generale del Dipartimento
«Trasporti», al Dirigente del Settore Giuridico ed al Dirigente
del Settore Economico del Dipartimento «Organizzazione e Personale», per quanto di rispettiva competenza, l’adozione degli
ulteriori atti consequenziali al conferimento degli incarichi conferiti con il presente decreto;
— di disporre la pubblicazione in forma integrale del presente decreto sul BURC.
Catanzaro, lı̀ 17 febbraio 2005
Il Dirigente Generale
Avv. Cesare Carlo Romano
DECRETO n. 1718 del 17 febbraio 2005
Dipendente sig. Nasone Virgilio Giuseppe nato a Scilla il
19/7/1944, matricola n. 581800 – Licenziamento.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO CHE:
— con nota del 21/7/1993 – prot. n. 435, il Dirigente Superiore del Settore 62 TER dell’Assessorato Regionale alla Sanità
di Reggio Calabria ha informato l’Assessore Regionale al Personale di Catanzaro che secondo quanto disposto da organi di
stampa, il dipendente Nasone Virgilio Giuseppe, nato a Scilla il
19/7/1944, matricola n. 581800, in servizio presso il Settore 62
TER, era stato tratto in arresto su ordine della Procura della Repubblica di Reggio Calabria;
— con note del 12/8/1993 – prot. n. 11352 e dell’1/2/1994 –
prot. n. 1679, l’Assessore Regionale al Personale ha chiesto alle
Procure della Repubblica di Catanzaro e Reggio Calabria la posizione giuridica del dipendente Nasone Virgilio Giuseppe, per
conseguenti provvedimenti disciplinari di competenza;
— con Fax del 2/2/1994, la Procura Distrettuale della Repubblica di Reggio Calabria, ha informato l’Assessore regionale al
Personale che nei confronti di Nasone Virgilio Giuseppe, detenuto, in relazione al procedimento penale n. 3/93 RGNR DDA,
era stata formulata dal P.M. richiesta di rinvio a giudizio innanzi
al Tribunale di Reggio Calabria;
— con fonogramma del 21/2/94 – prot. n. 2430, l’Assessore
Regionale al Personale ha disposto nei riguardi del dipendente
Nasone Virgilio Giuseppe la sospensione dal Servizio e dallo
stipendio con decorrenza 21/7/1993;
— la Giunta Regionale, con delibera n. 2146 del 31/3/1994,
ha provveduto alla sospensione cautelare obbligatoria dal servizio e dallo stipendio del Nasone V. G. con decorrenza 21/7/
1993, notificata al dipendente ed agli Uffici interessati con nota
del 20/5/1994 – prot. n. 8312, ed alla Commissione Disciplinare
del Personale con nota del 14/7/1994 – Prot. n. 12604;
— con nota del 5/7/1996 – prot. n. 13296, il Settore Giuridico
dell’Assessorato al Personale ha chiesto notizie in merito agli
sviluppi della vicenda giudiziaria alla Procura Distrettuale Antimafia di Reggio Calabria che, in data 26/9/1997, in risposta, ha
comunicato il procedimento a carico del Nasone pendente presso
la locale Corte di Assise di Appello;
— di seguito all’istanza del sig. Nasone Virgilio G. acquisita
agli atti in data 26/9/1997 – Prot. n. 16340, di richiesta riammissione in servizio, in conseguenza dell’ordinanza n. 58/97, emessa
dalla Corte di d’Assise di Appello di Reggio Calabria, relativa
alla remissione in libertà per scadenza dei termini di custodia
cautelare, con nota del Settore Giuridico dell’Assessorato al Personale datata 15/10/1997 – prot. n. 17929 veniva chiesta all’interessato copia autentica della sentenza del 17/5/1996 del grado
di appello, trasmessa successivamente ed acquisita agli atti dall’Ufficio in data 12/11/1997 – Prot. n. 19991;
— con note del 17/4/2003 – prot. n. 8276, 9/2/2004 – prot. n.
3452 e 23/7/2004 – prot. n. 18959, il Settore Economico del Personale ha sollecitato la richiesta di notizie in merito alla posizione del dipendente Nasone Virgilio G., di seguito rimandate
alle competenti Avvocature regionali di Catanzaro e Reggio Calabria con note rispettivamente del 24/8/2004 – prot. n. 20321 e
1/10/04 – prot. n. 23755;
— con nota del 18/10/2004 – prot. n. 4680, l’Avvocatura regionale di Reggio Calabria ha dato comunicazione della sentenza
emessa dalla Corte di Assise di Appello di Messina del 13/2/
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
1999, definitiva il 31/3/1999, con cui il dipendente Nasone Virgilio Giuseppe è stato condannato alla pena di anni tre e mesi sei
di reclusione per il solo reato di estorsione di cui al capo N)
dell’imputazione originaria; detta sentenza n. 7/95, richiesta in
copia dal Dipartimento Organizzazione e Personale con nota datata 9/12/2004 – prot. n. 29415, è stata trasmessa successivamente dalla stessa Avvocatura regionale di Reggio Calabria con
nota del 10/1/2005 – prot. n. 60;
VISTA la sentenza n. 7/95 emessa dalla corte di Assise di Appello di Messina del 13/2/1999 definitiva il 31/3/1999, giudicato
su rinvio della Corte di Cassazione in parziale riforma della sentenza della Corte di Assise di Appello di Reggio Calabria del
5/5/1995, già riformata il 17/5/1996 con la quale si provvede a
rideterminare la pena nei confronti del dipendente Nasone Virgilio Giuseppe in anni 3 e mesi 6 di reclusione e lire 1.000.000 di
multa per il reato di cui al capo N) con revoca delle pene accessorie;
VISTA la comunicazione di attivazione della procedura disciplinare del 28/1/2005 prot. n. 2097 del Dirigente del Settore Giuridico del Dipartimento Organizzazione e Personale con la quale,
tenuto conto della gravità dei fatti accertati e dei criteri di cui al
D.lgs n. 165/2001, al C.C.N.L., e al Codice di comportamento e
Disposizioni in materia Disciplinare, si comunicava al dipendente regionale Nasone Virgilio Giuseppe, che la sanzione disciplinare da applicare nei suoi confronti era quella del «licenziamento senza preavviso», e ciò secondo quanto disposto dalla lettera g) comma 1 – art. 24 e dalla lettera e) comma 8 – art. 25 del
C.C.N.L. vigente;
TENUTO CONTO della gravità dei fatti accertati e dei criteri
di cui al D.Lgs n. 165/2001, al C.C.N.L. e al Codice di comportamento e Disposizioni in materia Disciplinare per i dipendenti
regionali;
VISTA la Legge 27 marzo 2001, n. 97;
VISTO l’art. 12 delle «Disposizioni in materia Disciplinare»
approvate con Delibera della Giunta Regionale n. 2105 del 24/4/
1998 che dispone che la sanzione disciplinare superiore alla censura viene comminata dalla Giunta Regionale;
VISTO l’art. 3 del decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 354 del 24/6/1999 che stabilisce che a decorrere dall’1/7/
1999 le previgenti disposizioni legislative e regolamentari che
conferiscono alla Giunta e/o al Presidente della Giunta Regionale l’adozione di atti di gestione e di atti o provvedimenti amministrativi di cui all’art. 3, comma 2, del D.lgs – 3 febbraio
1993, n. 29 e successive modifiche ed integrazioni, s’intendono
nel senso che la relativa competenza spetta ai Dirigenti;
VISTA la Legge regionale n. 7 del 13/5/1996;
11665
DECRETA
Per i motivi espressi in premessa, che qui si intendono integralmente ripetuti e confermati:
— comminare al dipendente regionale sig. Nasone Virgilio
Giuseppe, nato a Scilla il 19/7/1944 – matricola n. 581800, ed ivi
residente in via Canalello, 21, la sanzione disciplinare del «Licenziamento senza preavviso» secondo quanto disposto dall’art.
24, comma 1, lettera g) del vigente C.C.N.L.;
— statuire che il presente provvedimento ha decorrenza 28
febbraio 2005;
— notificare il presente decreto al sig. Nasone Virgilio Giuseppe, residente a Scilla in via Canalello, 21, all’Avvocatura regionale di Reggio Calabria, al Dipartimento Sanità di Catanzaro,
al Dirigente del Settore «Ispettivo – Controllo – Vigilanza» del
Dipartimento Sanità in via Nazionale Pentimele, 230 – Reggio
Calabria, ed a tutte le strutture interessate;
— il Settore Giuridico e il Settore Economico del Personale
sono incaricati di adottare i successivi provvedimenti;
— provvedere alla pubblicazione integrale del presente provvedimento sul B.U.R. Calabria.
Catanzaro, lı̀ 17 febbraio 2005
Il Dirigente Generale
Fragomeni
DECRETO n. 1719 del 17 febbraio 2005
Dip. Calabretta Emanuele, nato il 26/2/40, matr. 102750 –
Mantenimento in servizio.
IL DIRIGENTE DI SETTORE
PREMESSO che con istanza del 21/1/2005 acquisita col prot.
2707, il sig. Calabretta Emanuele, nato a Bivongi il 26/2/1940,
dipendente regionale matr. n. 102750, in servizio presso
l’O.M.L. di Cosenza, ha manifestato la volontà di permanere in
servizio sino al raggiungimento del diritto al trattamento minimo
di pensione e comunque non oltre il settantesimo (70) anno di
età;
VISTO l’art. 61 comma 2 della L.R. n. 9 del 28 marzo 1975,
che prevede per il dipendente che abbia compiuto il 65o anno di
età senza aver maturato il diritto al trattamento minimo di pensione, il mantenimento in servizio fino al 70o anno di età;
VISTA la delibera della Giunta regionale n. 2105 del 24/4/
1998;
VISTO il D.Lgs n. 165/2001 e successive integrazioni e modificazioni;
VISTO il decreto del Presidente della Giunta regionale n. 354
del 24/6/1999;
ALLA LUCE di un attento esame dei riferimenti legislativi e
giurisprudenziali senza trascurare l’emergente indirizzo nazionale che tende ad aumentare l’età per l’entrata in quiescenza;
VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 993 del 14/
12/2004;
VISTO il vigente Regolamento sull’Ordinamento degli Uffici
e dei Servizi;
VISTO il vigente C.C.N.L.;
SU conforme proposta dell’Ufficio competente, formulata alla
stregua dell’istruttoria compiuta dalle Strutture interessate;
VISTA la D. di G.R. n. 1013 del 4/11/2002;
RITENUTO pertanto, di dover accogliere l’istanza del dipendente Calabretta Emanuele, trattenendolo in servizio, sino al raggiungimento del limite massimo previsto e comunque non oltre
il 70o anno di età;
SU CONFORME proposta dell’ufficio competente, formulata
alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate;
11666
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
DECRETA
Per i motivi espressi in premessa, che qui si intendono integralmente ripetuti e confermati:
disporre il mantenimento in servizio presso la Regione Calabria del Dipendente Calabretta Emanuele, nato a Bivongi il 26/
2/1940, matr. 102750 fino al raggiungimento del diritto al trattamento minimo di pensione e comunque non oltre il settantesimo
(70) anno di età;
notificare il presente provvedimento all’avv. Francesco Mirante, residente a Catanzaro in via Conti Falluc n. 8 e al Settore
Economico del Personale Servizio Previdenziale e Assistenziale
per l’esecuzione dei successivi adempimenti;
provvedere alla pubblicazione integrale del presente provvedimento sul B.U.R. Calabria.
Catanzaro, lı̀ 17 febbraio 2005
Avv. Cesare Carlo Romano
statuire che il presente ha decorrenza immediata, con efficacia
fino a nuove e/o diverse disposizioni;
notificare il presente provvedimento al sig. Calabretta Emanuele, residente in P.zza 11 Settembre n. 6 – 87100 Cosenza, al
Settore Economico Servizio Previdenziale e Assistenziale per
l’esecuzione dei successivi adempimenti ed al Dirigente dell’Assess.to F.P. OML via Panebianco 274 – Cosenza;
provvedere alla pubblicazione in formato integrale del presente provvedimento sul B.U.R. Calabria.
DECRETO n. 1721 del 17 febbraio 2005
Dipendente regionale sig. Paravati Pasquale – Assegnazione.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
PREMESSO CHE:
Catanzaro, lı̀ 17 febbraio 2005
Avv. Cesare Carlo Romano
DECRETO n. 1720 del 17 febbraio 2005
Avv. Francesco Mirante, nato il 24/2/40 matr. 549500 –
Mantenimento in servizio.
IL DIRIGENTE DI SETTORE
PREMESSO che con istanza del 10/2/05, acquisita in pari data
agli atti con prot. n. 3046, l’avv. Francesco Mirante nato il 24/
2/40 a Taverna, Dirigente del ruolo unico regionale matr. 549500
attualmente Commissario Straordinario presso l’ATERP di Catanzaro, ha manifestato la volontà di permanere in servizio sino
al raggiungimento del limite massimo di servizio e comunque
non oltre il 70o anno;
VISTO l’art. 61 comma 3 della L.R. n. 9/75;
con decreto dirigenziale n. 1008 del 3/2/2005, è stato trasferito
nei ruoli della Giunta regionale, il sig. Pasquale Paravati, nato a
Petrizzi il 15/10/1954 ed ivi residente in C.so V. Emanuele III n.
91, dipendente del Comune di Catanzaro, categ. D, posizione
economica D3;
che in data 7 febbraio 2005, il predetto dipendente ha regolarmente preso servizio presso questo Settore;
ATTESO dover assegnare il dipendente in argomento al Dipartimento «Obiettivi Strategici» Settore «Energia Piani Commerciali Telecomunicazioni», Ufficio Metanodotti – Oliminerali
– GPL Deposito e Distribuzione Prodotti Petroliferi, con sede a
Catanzaro;
VISTO il D.legs. 165 del 30/3/2001 e successive modificazioni ed integrazioni;
VISTA la Deliberazione G.R. n. 1013 del 4/11/2002;
VISTO il D.P.G.R. n. 27 del 14/3/2003;
VISTO il D.Lgs n. 165/2001 e successive modificazioni e integrazioni;
VISTO il vigente Regolamento sull’Ordinamento degli Uffici
e dei Servizi;
ALLA LUCE di un attento esame dei riferimenti legislativi e
giurisprudenziali senza trascurare l’emergente indirizzo nazionale che tende ad aumentare l’età per l’entrata in quiescenza;
SU conforme proposta dell’Ufficio competente, formulata alla
stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate;
DECRETA
VISTO il DPGR n. 354 del 24/6/99, relativo alla separazione
della Attività Amministrativa di indirizzo e controllo, da quella
della Gestione;
VISTA la D. di G.R. n. 1013 del 4/11/2002;
SU CONFORME proposta dell’ufficio competente, formulata
alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate;
DECRETA
Per i motivi espressi in premessa, che qui si intendono integralmente ripetuti e confermati:
disporre il mantenimento in servizio presso la Regione Calabria fino al 10/6/2009 del dirigente avv. Francesco Mirante, nato
a Taverna il 24/2/1940 – matr. 549500, onde consentirgli di raggiungere il limite massimo di servizio;
Per quanto espresso in premessa che qui si intende ripetuto e
confermato:
— assegnare il dipendente regionale sig. Pasquale Paravati,
nato a Petrizzi il 15/10/1954 ed ivi residente in c.so V. Emanuele
III n.91, dipendente regionale, matr. 621958, categ. D, posizione
economica D3 al Dipartimento «Obiettivi Strategici», Settore
«Energia Piani Commerciali Telecomunicazioni», Ufficio Metanodotti – Oliminerali – GPL Deposito e Distribuzione Prodotti
Petroliferi, con sede a Catanzaro;
— statuire che il presente provvedimento ha decorrenza immediata, con efficacia fino a nuove e/o diverse disposizioni;
— notificare il presente decreto al sig. Pasquale Paravati, alla
Segreteria Operativa per la Comunicazione e l’Informazione
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
11667
presso il Settore «Comunicazione Istituzionale», sito in via Alberti n. 2, al Dipartimento Obiettivi Strategici, nonché a tutte le
Strutture interessate;
senza», con sede a Cosenza, formalizzando la proposta del Dirigente Generale del Dipartimento «Lavori Pubblici ed Acque» n.
438 del 9/1/2001;
— il Settore Giuridico e il Settore Economico del Personale
sono incaricati di adottare i successivi provvedimenti;
— statuire che il presente atto, con decorrenza immediata, ha
efficacia fino a nuove e/o diverse disposizioni;
— provvedere alla pubblicazione integrale del presente provvedimento sul B.U.R. Calabria.
— revocare qualsiasi altro provvedimento in contrasto con il
presente;
Catanzaro, lı̀ 17 febbraio 2005
Avv. Cesare Carlo Romano
DECRETO n. 1722 del 17 febbraio 2005
Dipendente regionale sig. Sergi Gaetano – Affidamento
Responsabilità Ufficio.
— autorizzare gli uffici competenti del Settore Giuridico e il
Settore Economico del Personale per gli adempimenti conseguenti al presente provvedimento;
— notificare il presente decreto al sig. Gaetano Sergi, alla
Segreteria Operativa per la Comunicazione e l’Informazione
presso il Settore «Comunicazione Istituzionale», sito in via Alberti n. 2, nonché a tutte le Strutture interessate;
— provvedere alla pubblicazione integrale del presente provvedimento sul B.U.R. Calabria.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
Catanzaro, lı̀ 17 febbraio 2005
VISTA la nota n. 6065 del 6/10/2004, pervenuta al protocollo
del Settore Giuridico l’8/10/2004 ed acquisita al n. 24209, con la
quale il Dirigente Generale del Dipartimento «Lavori Pubblici
ed Acque», conferma la proposta di assegnazione dell’incarico
di responsabilità dell’ufficio n. 280 «Difesa del suolo, Opere
idrauliche e tutela dei corsi d’acqua, Impianti elettrici, Polizia
delle acque, Concessioni in materia di acque pubbliche. Pareri
tecnici sulle concessioni demaniali – Area di Cosenza», con sede
a Cosenza, giusta proposta dirigenziale n. 438/2001, al dipendente regionale sig. Gaetano Sergi, nato a S. Fili il 21/9/1939 ed
ivi residente in via P. Mancini n. 7, matr. 763500, categ. D;
CONSIDERATO che il suddetto dipendente è in possesso dei
requisiti richiesti;
Avv. Cesare Carlo Romano
DECRETO n. 1729 del 17 febbraio 2005
Dipendente regionale sig. Gino Mancuso – Concessione
nulla-osta al comando.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
PREMESSO CHE:
RITENUTO di dover formalizzare l’attribuzione di cui sopra;
VISTO il D.legs. n. 165/2001;
VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 1013 del
4/11/2002;
VISTO il D.P.G.R. n. 27 del 14/3/2003;
VISTO il vigente Regolamento sull’Ordinamento degli Uffici
e dei Servizi;
SU conforme proposta dell’ufficio competente, formulata alla
stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate;
DECRETA
Per quanto espresso in premessa che qui si intende integralmente ripetuto e confermato:
— prendere atto della nota prot. n. 6065/2004 del Dirigente
Generale del Dipartimento «Lavori Pubblici ed Acque»;
— assegnare al dipendente regionale sig. Gaetano Sergi, nato
a S. Fili il 21/9/1939 ed ivi residente in via P. mancini n. 7, matr.
763500, Categ. D, la responsabilità dell’Ufficio n. 280 «Difesa
del suolo, Opere idrauliche e tutela dei corsi d’acqua, Impianti
elettrici, Polizia delle aque, Concessioni in materia di acque pubbliche. Pareri tecnici sulle concessioni demaniali – Area di Co-
— con nota n. 9/9358 del 26/1/2005, pervenuta al protocollo
del Settore Giuridico il 3/2/2005 ed acquisita al n. 2663, il Capo
di Gabinetto del Ministero della Difesa, ha comunicato che il
Sottosegretario di Stato alla Difesa, On.le Giuseppe Drago, per
indifferibili esigenze funzionali della propria Segreteria particolare, ha manifestato l’intendimento di avvalersi della collaborazione del sig. Gino Mancuso, dipendente regionale, in servizio
presso il Dipartimento «Trasporti», per cui ne richiede l’utilizzo;
VISTA la nota n. 1315 del 7/3/2005, con la quale, in relazione
alla richiesta dello scrivente Settore, il Dirigente Generale del
Dipartimento «Trasporti», concede l’autorizzazione all’utilizzo
di che trattasi;
RITENUTO dover prendere atto di quanto sopra rappresentato e concedere il nulla-osta all’utilizzo del predetto presso la
Segreteria Particolare del Sottosegretario di Stato alla Difesa per
la durata dell’intera Legislatura;
VISTA la Legge regionale n. 8/96;
VISTO il decreto Legislativo n. 165 del 30/3/2001, per come
modificato ed integrato dalla legge 15 luglio 2002, n. 145;
VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 1013 del
4/11/2002;
VISTO il D.P.G.R. n. 27 del 14/3/2003;
11668
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
VISTO il vigente Regolamento sull’Ordinamento degli Uffici
e dei Servizi;
SU proposta dell’Ufficio interessato, formulata alla stregua
dell’istruttoria compiuta dalle Strutture competenti;
DECRETA
Per i motivi di cui in premessa che qui si intendono integralmente ripetuti e confermati:
— concedere il nulla-osta al comando presso la Segreteria
Particolare del Sottosegretario di Stato alla Difesa, on.le Giuseppe Drago, del sig. Gino Mancuso, nato a Serrastretta il 13/3/
1947 ed ivi residente in via G. Leopardi, dipendente regionale
matr. 475500, categ. C, per la durata dell’intera Legislatura,
salvo anticipata e/o diversa disposizione;
— stabilire che alla conclusione del comando, il predetto dipendente dovrà rientrare presso l’Ufficio di appartenenza;
NELLA succitata istanza il Dirigente Generale del Dipartimento «attività Produttive» ha concesso il nulla-osta al trasferimento in argomento;
VISTO il parere favorevole espresso in tal senso dal responsabile dell’Unità Multi Disciplinare (UMD) n. 10 di Palmi;
RITENUTO dover provvedere al riguardo;
VISTO il D.legs. 165 del 30/3/2001 e successive modificazioni ed integrazioni;
VISTA la Deliberazione G.R. n. 1013 del 4/11/2002;
VISTO il D.P.G.R. n. 27 del 14/3/2003;
VISTO il vigente Regolamento sull’Ordinamento degli Uffici
e dei Servizi;
SU conforme proposta dell’Ufficio competente, formulata alla
stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate;
DECRETA
— revocare qualsiasi altro provvedimento in contrasto con il
presente;
Per quanto espresso in premessa:
— dare atto che la spesa inerente il trattamento economico
fondamentale relativo al sig. Gino Mancuso, resta a carico del
Bilancio della Giunta Regionale, che successivamente sarà rimborsata dal Ministero della Difesa, mentre per il pagamento di
quant’altro eventualmente spettante, provvederà direttamente
quest’ultimo;
— assegnare con decorrenza immediata, la dipendente regionale sig.ra Maria Francesca Fasanaro, nata a Laureana di Borrello il 17/12/1961 ed ivi residente in via Monte Rosa, matr.
291100, categ. D, «Assistente Sociale» facente parte del contingente Equipe psico-pedagogica al Dipartimento «Attività Produttive», Ufficio di Rappresentanza di Milano con sede a Milano;
— autorizzare il Settore Giuridico ed Economico del Personale di adottare gli atti conseguenti e di competenza, notificando
copia del presente decreto al sig. Gino Mancuso, al Ministero
della Difesa – Gabinetto del Ministero 9o Ufficio – via XX settembre n. 8 – Roma, a tutte le Strutture interessate, nonché alla
Segreteria operativa per la Comunicazione e l’Informazione,
presso il Settore «Comunicazione Istituzionale», sito in via Alberti n. 2 – Catanzaro;
— notificare il presente decreto alla dipendente sig.ra Maria
Francesca Fasanaro, alla Segreteria Operativa per la Comunicazione e l’Informazione presso il Settore «Comunicazione Istituzionale», sito in via Alberti n. 2, nonché a tutte le Strutture interessate;
— provvedere alla pubblicazione integrale del presente provvedimento sul B.U.R. Calabria.
— il Settore Giuridico e il Settore Economico del Personale
sono incaricati di adottare i successivi provvedimenti;
— provvedere alla pubblicazione integrale del presente provvedimento sul B.U.R. Calabria.
Catanzaro, lı̀ 17 febbraio 2005
Catanzaro, lı̀ 17 febbraio 2005
Avv. Cesare Carlo Romano
Avv. Cesare Carlo Romano
DECRETO n. 1730 del 17 febbraio 2005
Dipendente regionale sig.ra Maria Francesca Fasanaro –
Assegnazione.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
PREMESSO CHE:
con istanza del 24/6/2004, pervenuta al protocollo del Settore
Giuridico in pari data ed acquisita al n. 16323, la dipendente
regionale sig.ra Maria Francesca Fasanaro, nata a Laureana di
Borrello il 17/12/1961 ed ivi residente in via Monte Rosa, matr.
291100, categ. D, «Assistente Sociale», facente parte del contingente Equipe psico-pedagogica, funzionalmente assegnata all’ASL n. 10 di Palmi e, in atto utilizata presso il Poliambulatorio
di Laureana di Borrello, ha chiesto di essere assegnata, per motivi familiari al Dipartimento «Attività Produttive», Ufficio di
Rappresentanza di Milano con sede a Milano;
DECRETO n. 1731 del 17 febbraio 2005
Dipendente regionale sig. Carlo Calvieri – Assegnazione.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
PREMESSO CHE:
con decreto dirigenziale n. 804 del 27/1/2005, è stato trasferito
nei ruoli della Giunta regionale, il sig. Carlo Calvieri, nato a
Curinga il 28/5/1957 ed ivi residente in via D. Alighieri n. 133,
dipendente del Comune di Filadelfia, con la qualifica di Esecutore polivalente – categ. B1;
che in data 7 febbraio 2005, il predetto dipendente ha regolarmente preso servizio presso questo Settore;
ATTESO dover assegnare il dipendente in argomento al Dipartimento «Obiettivi Strategici» Settore «Energia Piani Commerciali Telecomunicazioni»;
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
VISTO il D.legs. 165 del 30/3/2001 e successive modificazioni ed integrazioni;
11669
RITENUTO di dover formalizzare l’attribuzione di cui sopra;
VISTO il D.legs. n. 165/2001;
VISTA la Deliberazione G.R. n. 1013 del 4/11/2002;
VISTO il D.P.G.R. n. 27 del 14/3/2003;
VISTO il vigente Regolamento sull’Ordinamento degli Uffici
e dei Servizi;
SU conforme proposta dell’Ufficio competente, formulata alla
stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate;
DECRETA
Per quanto espresso in premessa che qui si intende ripetuto e
confermato:
— assegnare il dipendente regionale sig. Carlo Calvieri, nato
a Curinga il 28/5/1957 ed ivi residente in via D. Alighieri n. 133,
dipendente regionale, matr. 111700 – categ. B1, al Dipartimento
«Obiettivi Strategici», Settore «Energia Piani Commerciali Telecomunicazioni»;
— statuire che il presente provvedimento ha decorrenza immediata, con efficacia fino a nuove e/o diverse disposizioni;
— stabilire che ai sensi della Legge regionale n. 7/96, provvederà il suddetto Settore, all’assegnazione dello stesso in uno
degli uffici della Struttura, dandone assicurazione a questo Settore;
— notificare il presente decreto al sig. Carlo Calvieri, alla
Segreteria Operativa per la Comunicazione e l’Informazione
presso il Settore «Comunicazione Istituzionale», sito in via Alberti n. 2, al Dipartimento Obiettivi Strategici, nonché a tutte le
Strutture interessate;
— il Settore Giuridico e il Settore Economico del Personale
sono incaricati di adottare i successivi provvedimenti;
— provvedere alla pubblicazione integrale del presente provvedimento sul B.U.R. Calabria.
Catanzaro, lı̀ 17 febbraio 2005
Avv. Cesare Carlo Romano
VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 1013 del
4/11/2002;
VISTO il D.P.G.R. n. 27 del 14/3/2003;
VISTO il vigente Regolamento sull’Ordinamento degli Uffici
e dei Servizi;
SU conforme proposta dell’ufficio competente, formulata alla
stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate;
DECRETA
Per quanto espresso in premessa che qui si intende integralmente ripetuto e confermato:
— prendere atto della nota prot. n. 1663 del 25/1/2005, del
Dirigente Generale del Dipartimento «Agricoltura, Caccia e
Pesca»;
— assegnare al dipendente regionale sig. Antonio Carnovale,
nato a Gasperina il 15/8/1951 e residente a Montepaone Lido in
via XXV aprile n. 26, matr. 142500, categ. D, la responsabilità
dell’Ufficio UAZ di Squillace;
— statuire che il presente atto, con decorrenza immediata, ha
efficacia fino a nuove e/o diverse disposizioni;
— revocare qualsiasi altro provvedimento in contrasto con il
presente;
— autorizzare il citato dipendente per l’espletamento delle
funzioni affidate;
— autorizzare gli uffici competenti del Settore Giuridico e il
Settore Economico del Personale per gli adempimenti conseguenti al presente provvedimento;
— notificare il presente decreto al sig. Antonio Carnovale,
alla Segreteria Operativa per la Comunicazione e l’Informazione
presso il Settore «Comunicazione Istituzionale», sito in via Alberti n. 2, nonché a tutte le Strutture interessate;
— provvedere alla pubblicazione integrale del presente provvedimento sul B.U.R. Calabria.
Catanzaro, lı̀ 17 febbraio 2005
Avv. Cesare Carlo Romano
DECRETO n. 1732 del 17 febbraio 2005
Dipendente regionale sig. Carnovale Antonio – Affidamento Responsabilità Ufficio.
DECRETO n. 1733 del 17 febbraio 2005
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
VISTA la nota n. 1663 del 25/1/2005, pervenuta al protocollo
del Settore Giuridico il 31/1/2005 ed acquisita al n. 2195, con la
quale il Dirigente Generale del Dipartimento «Agricoltura,
Caccia e Pesca» chiede la formalizzazione dell’incarico di responsabile dell’UAZ di Squillace, al dipendente regionale sig.
Antonio Carnovale, nato a Gasperina il 15/8/1951 e residente a
Montepaone Lido in via XXV aprile n. 26, matr. 142500, categ.
D;
CONSIDERATO che il suddetto dipendente è in possesso dei
requisiti richiesti;
Dipendente regionale sig. Pittelli Giovanni – Affidamento
Responsabilità Ufficio.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
VISTA la nota n. 1664 del 25/1/2005, pervenuta al protocollo
del Settore Giuridico il 31/1/2005 ed acquisita al n. 2193, con la
quale il Dirigente Generale del Dipartimento «Agricoltura,
Caccia e Pesca» chiede la formalizzazione dell’incarico di responsabile dell’UAZ di Soverato, al dipendente regionale sig.
Giovanni Pittelli, nato a Soverato il 26/6/1948 ed ivi residente in
via T. Campanella n. 16, matr. 660250, categ. D;
11670
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
CONSIDERATO che il suddetto dipendente è in possesso dei
requisiti richiesti;
RITENUTO di dover formalizzare l’attribuzione di cui sopra;
DECRETO n. 1734 del 17 febbraio 2005
Dipendente regionale sig. Tedesco Emilio – Affidamento
Responsabilità Ufficio.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
VISTO il D.legs. n. 165/2001;
VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 1013 del
4/11/2002;
VISTO il D.P.G.R. n. 27 del 14/3/2003;
VISTO il vigente Regolamento sull’Ordinamento degli Uffici
e dei Servizi;
SU conforme proposta dell’ufficio competente, formulata alla
stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate;
VISTA la nota n. 1662 del 25/1/2005, pervenuta al protocollo
del Settore Giuridico il 31/1/2005 ed acquisita al n. 2197, con la
quale il Dirigente Generale del Dipartimento «Agricoltura,
Caccia e Pesca» chiede la formalizzazione dell’incarico di responsabile dell’UAZ di Rocca Imperiale, al dipendente regionale sig. Emilio Tedesco, nato a Malvito l’1/1/1944 e residente a
Rocca Imperiale in via Roma n. 10 matr. 807500, categ. D;
CONSIDERATO che il suddetto dipendente è in possesso dei
requisiti richiesti;
RITENUTO di dover formalizzare l’attribuzione di cui sopra;
DECRETA
Per quanto espresso in premessa che qui si intende integralmente ripetuto e confermato:
— prendere atto della nota prot. n. 1664 del 25/1/2005, del
Dirigente Generale del Dipartimento «Agricoltura, Caccia e
Pesca»;
— assegnare al dipendente regionale sig. Giovanni Pittelli,
nato a Soverato il 26/6/1948 ed ivi residente in via T. Campanella
n. 16, matr. 660250, categ. D, la responsabilità dell’Ufficio UAZ
di Soverato;
— statuire che il presente atto, con decorrenza immediata, ha
efficacia fino a nuove e/o diverse disposizioni;
— revocare qualsiasi altro provvedimento in contrasto con il
presente;
— autorizzare il citato dipendente, per l’espletamento delle
funzioni affidate;
— autorizzare gli uffici competenti del Settore Giuridico e il
Settore Economico del Personale per gli adempimenti conseguenti al presente provvedimento;
— notificare il presente decreto al sig. Giovanni Pittelli, alla
Segreteria Operativa per la Comunicazione e l’Informazione
presso il Settore «Comunicazione Istituzionale», sito in via Alberti n. 2, nonché a tutte le Strutture interessate;
— provvedere alla pubblicazione integrale del presente provvedimento sul B.U.R. Calabria.
VISTO il D.legs. n. 165/2001;
VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 1013 del
4/11/2002;
VISTO il D.P.G.R. n. 27 del 14/3/2003;
VISTO il vigente Regolamento sull’Ordinamento degli Uffici
e dei Servizi;
SU conforme proposta dell’ufficio competente, formulata alla
stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate;
DECRETA
Per quanto espresso in premessa che qui si intende integralmente ripetuto e confermato:
— prendere atto della nota prot. n. 1662 del 25/1/2005, del
Dirigente Generale del Dipartimento «Agricoltura, Caccia e
Pesca»;
— assegnare al dipendente regionale sig. Emilio Tedesco,
nato a Malvito l’1/1/1944 e residente a Rocca Imperiale in via
Roma n. 10, matr. 807500, categ. D, la responsabilità dell’Ufficio UAZ di Rocca Imperiale;
— statuire che il presente atto, con decorrenza immediata, ha
efficacia fino a nuove e/o diverse disposizioni;
— revocare qualsiasi altro provvedimento in contrasto con il
presente;
— autorizzare il citato dipendente, per l’espletamento delle
funzioni affidate;
Catanzaro, lı̀ 17 febbraio 2005
Avv. Cesare Carlo Romano
— autorizzare gli uffici competenti del Settore Giuridico e il
Settore Economico del Personale per gli adempimenti conseguenti al presente provvedimento;
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
11671
— notificare il presente decreto al sig. Emilio Tedesco, alla
Segreteria Operativa per la Comunicazione e l’Informazione
presso il Settore «Comunicazione Istituzionale», sito in via Alberti n. 2, nonché a tutte le Strutture interessate;
Reggio Calabria via Caserta Crocevia n. 25/B, matr. 538050,
categ. D, la responsabilità dell’Ufficio «Studi e Ricerca» (ex Osservatorio Mercato del lavoro n. 625), con sede a Reggio Calabria, per i periodi sopra elencati;
— provvedere alla pubblicazione integrale del presente provvedimento sul B.U.R. Calabria.
— assegnare alla predetta dipendente le funzioni di responsabile dell’Ufficio di cui sopra, salvo revoca e/o diverse disposizioni;
Catanzaro, lı̀ 17 febbraio 2005
Avv. Cesare Carlo Romano
— revocare qualsiasi altro provvedimento in contrasto con il
presente;
— autorizzare gli Uffici competenti del Settore Giuridico e il
Settore Economico del Personale per gli adempimenti conseguenti al presente provvedimento;
DECRETO n. 1736 del 17 febbraio 2005
Dipendente regionale sig.ra Mezzatesta Guidera Angela –
Riconoscimento ed affidamento Responsabilità Ufficio.
— notificare il presente decreto alla sig.ra Mezzatesta guidera Angela, alla Segreteria Operativa per la Comunicazione e
l’Informazione presso il Settore «Comunicazione Istituzionale»,
sito in via Alberti n. 2, nonché a tutte le Strutture interessate;
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
VISTA la nota prot. n. 553 del 17/1/2005, pervenuta al protocollo del Settore Giuridico il 24/1/2005 ed acquisita al n. 1809,
con la quale il Dirigente Generale del Dipartimento «Formazione
Professionale, Economato ed Autoparco», in relazione alla richiesta della dipendente Mezzatesta Guidera Angela, matr.
538050, esprime parere favorevole al riconoscimento della responsabilità dell’Ufficio «Studi e Ricerca» (ex Osservatorio
Mercato del Lavoro n. 625), con sede a Reggio Calabria, per i
periodi sotto elencati, avendo la stessa diretto il citato Ufficio:
— provvedere alla pubblicazione integrale del presente provvedimento sul B.U.R. Calabria.
Catanzaro, lı̀ 17 febbraio 2005
Avv. Cesare Carlo Romano
DECRETO n. 1737 del 17 febbraio 2005
— dal 9/10/2000 al 4/3/2001, per il trasferimento del responsabile titolare;
Art. 10 bis, comma 1 della Legge regionale n. 18 dell’11
agosto 2004 – Sig.ra Gullı̀ Giuseppa.
— dal 2/12/2002 al 7/2/2003, per incarico di responsabile di
misura del titolare;
— dal 16/5/2003 a tutt’oggi per incarico responsabile di misura del titolare;
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
PREMESSO CHE:
CONSIDERATO che il suddetto dipendente è in possesso dei
requisiti richiesti;
— con Legge Regionale n. 7 del 13 maggio 1996 sono state
emanate le norme sull’ordinamento della struttura organizzativa
della Giunta regionale e sulla Dirigenza regionale;
RITENUTO, pertanto, di dover riconoscere alla dipendente di
che trattasi quanto sopra addotto e formalizzare l’attribuzione
della responsabilità dell’ufficio in argomento;
— con Legge regionale n. 31 del 7 agosto 2002 sono state
emanate le norme organizzative e di razionalizzazione del personale oltre che di contenimento della spesa di comparto;
VISTA la L.R. n. 7/96, art. 30;
VISTO il D.legs. n. 165/2001;
VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 1013 del
4/11/2002;
VISTO il D.P.G.R. n. 27 del 14/3/2003;
VISTO il vigente Regolamento sull’Ordinamento degli Uffici
e dei Servizi;
PRESO ATTO:
che l’art. n. 10 bis, comma 1, della Legge regionale n. 18
dell’11 agosto 2004, dispone che, in deroga alla Legge regionale
n. 31 del 7 agosto 2002, per motivate esigenze e/o particolari
professionalità è consentito procedere a trasferimenti di personale proveniente da altre Amministrazioni nel limite massimo
del 3% della dotazione organica della Giunta regionale e con le
precedenza per le unità lavorative che abbiano prestato o siano in
servizio a qualunque titolo presso la Giunta regionale;
VISTE:
SU conforme proposta dell’ufficio competente, formulata alla
stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate;
DECRETA
Per quanto espresso in premessa che qui si intende integralmente ripetuto e confermato:
— riconoscere alla dipendente regionale sig.ra Mezzatesta
Guidera Angela, nata a Molochio il 29/9/1946 e residente a
— l’istanza in atti della sig.ra Gullı̀ Giuseppa nata a Motta
San Giovanni il 2/10/1962 con cui chiede il trasferimento nel
ruolo organico della Giunta regionale, ai sensi dell’art. 10 bis,
comma 1, della Legge regionale n. 18 dell’11 agosto 2004;
— la nota n. 29428/2004 del Dipartimento «Organizzazione e
Personale con la quale si chiede all’Amministrazione di appartenenza il rilascio del relativo nullaosta per la conclusione dell’iter
procedurale;
11672
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
— la delibera di Giunta municipale n. 143/2004 del Comune
di Motta San Giovanni con la quale si concede il nulla-osta al
trasferimento della sig.ra Gullı̀ Giuseppa nei ruoli della Giunta
Regionale della Calabria;
VERIFICATO con riferimento ai presupposti di diritto:
— che il nominativo attualmente è dipendente di ruolo del
Comune di Motta San Giovanni, categoria C, posizione economica C3;
— con riferimento alle condizioni di fatto che con il trasferimento in oggetto non viene superato il limite del 3% della Dotazione organica della Giunta regionale;
RITENUTO:
— che sussistono presupposti di diritto e le condizioni di fatto
per l’accoglimento dell’istanza presentata;
— che il trasferimento del dipendente e l’apporto della capacità professionale accertata e riscontrata dal Curriculum professionale, rappresenta un permanente rafforzamento della struttura regionale e concorre a migliorare l’efficacia dell’azione amministrativa;
VISTO:
DECRETO n. 1738 del 17 febbraio 2005
Art. 10 bis, comma 1 della Legge regionale n. 18 dell’11
agosto 2004 – Sig.ra Maida Giovanna – Trasferimento nei
ruoli della Giunta regionale.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
PREMESSO CHE:
— con Legge Regionale n. 7 del 13 maggio 1996 sono state
emanate le norme sull’ordinamento della struttura organizzativa
della Giunta regionale e sulla Dirigenza regionale;
— con Legge regionale n. 31 del 7 agosto 2002 sono state
emanate le norme organizzative e di razionalizzazione del personale oltre che di contenimento della spesa di comparto;
PRESO ATTO:
che l’art. n. 10 bis, comma 1, della Legge regionale n. 18
dell’11 agosto 2004, dispone che, in deroga alla Legge regionale
n. 31 del 7 agosto 2002, per motivate esigenze e/o particolari
professionalità è consentito procedere a trasferimenti di personale proveniente da altre Amministrazioni nel limite massimo
del 3% della dotazione organica della Giunta regionale;
— la Legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996;
— la Legge regionale n. 31 del 7 agosto 2002;
— la Legge regionale n. 18 dell’11 agosto 2004;
— la deliberazione di Giunta regionale n. 1013 del 4/11/2002;
— il D.P.G.R. n. 27 del 14/3/2003;
SU conforme proposta dell’Ufficio competente, formulata alla
stregua dell’istruttoria compiuta dalle Strutture interessate;
DECRETA
di richiamare il preambolo, narrativa e motivazioni come parte
integrante del presente atto;
— di trasferire ai sensi dell’art. 10 bis, comma 1 della legge
regionale n. 18 dell’11 agosto 2004, la sig.ra Gullı̀ Giuseppa nata
a Motta San Giovanni il 2/10/1962, e ivi residente in via Circonvallazione Abenavoli n. 14, dipendente del Comune di Motta
San Giovanni (RC), categoria C – posizione economica C3, nel
ruolo organico della Giunta regionale;
VISTA l’istanza della sig.ra Maida Giovanna nata a Catanzaro
il 4/11/1955, dipendente di ruolo dell’Azienda Territoriale per
l’Edilizia Residenziale Pubblica della Provincia di Catanzaro,
con la quale chiede ai sensi della Legge regionale n. 18/2004 art.
10 bis, il trasferimento nel ruolo organico della Giunta regionale;
VISTA la delibera di n. 75 pratica n. 39, del 27/1/2005, con la
quale l’ATERP della Provincia di Catanzaro, ha espresso parere
favorevole per il trasferimento presso la Regione Calabria – del
dipendente di che trattasi;
VERIFICATO con riferimento ai presupposti di diritto:
— che la sig.ra Maida Giovanna attualmente è dipendente
dell’ATERP della Provincia di Catanzaro – categoriaB, posiz.
economica B3;
VERIFICATO con riferimento alle condizioni di fatto che con
il trasferimento in oggetto non viene superato il limite del 3%
della Dotazione organica della Giunta regionale;
RITENUTO:
— di assegnare la predetta dipendente in via provvisoria al
Dipartimento Organizzazione e Personale;
— di dare mandato al settore Giuridico ed Economico e Previdenziale, perché provveda a tutti gli atti consequenziali e dichiarare il presente atto immediatamente esecutivo;
— di pubblicare integralmente il presente decreto sul
B.U.R.C.
Catanzaro, lı̀ 17 febbraio 2005
— che sussistono presupposti di diritto e le condizioni di fatto
per l’accoglimento dell’istanza presentata;
— che il trasferimento della sig.ra Maida Giovanna e l’apporto della capacità professionale accertata e riscontrata dal Curriculum professionale, rappresenta un permanente rafforzamento
della struttura regionale e concorre a migliorare l’efficacia dell’azione amministrativa;
VISTO:
Il Dirigente di Settore
Avv. Cesare Carlo Romano
— la Legge regionale n. 18 dell’11 agosto 2004;
— la deliberazione di Giunta regionale n. 1013 del 4/11/2002;
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
— il D.P.G.R. n. 27 del 14/3/2003;
— il D.Lgs n. 165/2001 e successive modificazioni e integrazioni;
SU conforme proposta dell’Ufficio competente, formulata alla
stregua dell’istruttoria compiuta dalle Strutture interessate;
DECRETA
a) di richiamare il preambolo, narrativa e motivazioni come
parte integrante del presente atto;
b) di trasferire ai sensi dell’art. 10 bis, comma 1 della legge
regionale n. 18 dell’11 agosto 2004, la sig.ra Maida Giovanna
nata a Catanzaro il 4/11/1955 ed ivi residente in via per Gimigliano 225, dipendente di ruolo dell’Azienda Territoriale per
l’Edilizia Residenziale Pubblica della Provincia di Catanzaro –
categoria B, posiz. economica B3, nel ruolo organico della
Giunta regionale;
c) di assegnare la predetta dipendente in via temporanea al
Dipartimento Organizzazione e Personale sede di Catanzaro;
d) di dare mandato al settore Giuridico ed Economico e Previdenziale, perché provveda a tutti gli atti consequenziali e dichiarare il presente atto immediatamente esecutivo;
e) — di pubblicare il presente decreto sul B.U.R.C.
11673
— con successivi decreti dirigenziali n. 9038 e n. 5866 rispettivamente del 17 luglio 2002 e del 10 maggio 2004 è stata disposta la proroga del comando in argomento fino al 26 marzo
2005, per le esigenze del Dipartimento «Foreste, Forestazione,
Protezione Civile;
— con decreto Presidenziale n. 10 del 22 giugno 2001, pubblicato sulla G.U. della Regione Siciliana n. 33 del 2 luglio 2001,
al dott. Oliva Giuseppe, a seguito dell’approvazione del Contratto Collettivo Regionale dell’Area della Dirigenza è stata attribuita, a far data dall’1 ottobre 2002, la qualifica di Dirigente di
III;
VISTA la documentazione agli atti del fascicolo, in particolare
i prospetti contabili dimostrativi contenuti nella nota prot. n.
12028 del 12 agosto 2003 ed in quella prot. n. 2004/0006547 del
3 dicembre 2004 con cui la Regione Siciliana chiede il rimborso
di complessive C 67.229,86 per competenze stipendiali e oneri
riflessi anticipate a favore del dipendente in epigrafe nominato
per il periodo 1/1/2003-31/12/2003, mentre l’I.R.A.P. pari a
complessive C 4.391,65 sarà versata direttamente da questo
Ente;
RILEVATO che le spese devono essere poste a carico della
Regione Calabria cosı̀ come previsto dal D.P.R. n. 3/57 e successive modificazioni ed integrazioni;
VISTA la legge regionale n. 35 del 29 dicembre 2004 relativa
all’autorizzazione all’esercizio provvisorio del bilancio di previsione della Regione Calabria per l’anno finanziario 2005;
Catanzaro, lı̀ 17 febbraio 2005
Il Dirigente del Settore
Avv. Cesare Carlo Romano
DECRETO n. 1758 del 18 febbraio 2005
Comando dott. Oliva Giuseppe – Rimborso anticipazioni
stipendi, oneri riflessi ed I.R.A.P. – Periodo 1 gennaio 2003/31
dicembre 2003 – Regione Siciliana.
VISTO il decreto del Presidente della Giunta regionale n. 354
del 24 giugno 1999, avente per oggetto «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione»;
VISTO il decreto del Dirigente Generale n. 17114 del 21 novembre 2003, avente per oggetto il conferimento dell’incarico di
Dirigente del Settore «Gestione Economica e Previdenziale del
Personale» del Dipartimento Personale;
CONSIDERATO che l’adozione del presente provvedimento
rientra nelle competenze del Responsabile del Settore n. 15 «Gestione Economica e previdenziale del Personale»;
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
VISTO il D.legs. n. 165/2001;
VISTA la L.R. 7/96, recante norme sull’ordinamento della
struttura organizzativa della Giunta regionale;
TENUTO conto che sono stati acquisiti tutti i documenti che
comprovano il diritto del creditore e che quindi si sono realizzate
le condizione stabilite per la liquidazione della spesa (art. 45 L.R.
8/2002);
DECRETA
VISTI gli artt. 43 e 45 della L.R. n. 8/2002;
PREMESSO CHE:
— con decreto Dirigenziale n. 869/14 del 17/3/2000 è stato
disposto il comando, presso la Regione Calabria del dott. Oliva
Giuseppe, nato a Mormanno il 10 gennaio 1966 ed ivi residente
in C.da Pantano n. 59, dipendente della Regione Siciliana, ex
VIII q.f., per il periodo di un anno, a decorrere dal 18 aprile
2000;
Per quanto in premessa che qui si intende integralmente ripetuto e confermato:
— di prendere atto dei prospetti contabili contenuti nelle
sopra citate note della Regione Siciliana;
— il suddetto ha preso servizio in data 27 marzo 2000 per
come risulta agli atti del fascicolo personale;
— di rimborsare, mediante accredito sul conto corrente postale n. 302901 intestato al Cassiere della Regione Siciliana –
Gestione Banco di Sicilia, la somma complessiva di C 67.229,86
relativa alle retribuzioni anticipate, durante il periodo 1 gennaio
2003/31 dicembre 2003, al dipendente dott. Oliva Giuseppe –
Dirigente di Ruolo;
— con decreto dirigenziale n. 2383 del 22 marzo 2001 è stato
disposto il comando presso il Dipartimento n. 9 «Agricoltura,
Foreste, Caccia e Pesca» per ulteriori 12 mesi a decorrere dal 27
marzo 2001;
— di versare a favore dell’Amministrazione Pubblica – contabilità speciale n. 4002 l’importo complessivo di C 4.391,65 per
IRAP a seguito del rimborso effettuato a favore della Regione
Siciliana;
11674
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
— di imputare la complessiva spesa di C 71.621,51 sul cap.
1003125 del bilancio anno in corso esercizio provvisorio – giusto
impegno n. 20 del 18 gennaio 2005;
— di autorizzare la Ragioneria Generale ad emettere i relativi
ordinativi di pagamento;
— di notificare il presente atto alla Regione Siciliana Assessorato Agricoltura e Foreste – Dipartimento Interventi Strutturali
– Unità Operativa n. 11 – Gestione Risorse Umane;
— Il presente decreto sarà pubblicato integralmente sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria.
Catanzaro, lı̀ 18 febbraio 2005
Dr. Giuseppe Longo
DECRETO n. 1760 del 18 febbraio 2005
Comando dott. Forte Ernesto – Rimborso anticipazioni
stipendi, oneri riflessi ed I.R.A.P. – Periodo 1 gennaio 2003/31
dicembre 2003 – Regione Siciliana.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
VISTO il D.legs. n. 165/2001;
VISTA la L.R. 7/96, recante norme sull’ordinamento della
struttura organizzativa della Giunta regionale;
VISTI gli artt. 43 e 45 della L.R. n. 8/2002;
PREMESSO CHE:
— con decreto Dirigenziale n. 870/14 del 17/3/2000 è stato
disposto il comando, presso la Regione Calabria del dott. Forte
Ernesto, nato a Morano Calabro il 14 aprile 1965 e residente a
Lagonegro (PZ), in via delle Orchidee n. 15, dipendente della
Regione Siciliana, ex VIII q.f., per il periodo di un anno, a decorrere dal 18 aprile 2000;
— il suddetto ha preso servizio in data 27 marzo 2000 per
come risulta agli atti del fascicolo personale;
— con decreto dirigenziale n. 2384 del 22 marzo 2001 è stato
disposto il comando presso il Dipartimento n. 9 «Agricoltura,
Foreste, Caccia e Pesca» per ulteriori 12 mesi a decorrere dal 27
marzo 2001;
— con successivi decreti dirigenziali n. 8593 e n. 5867 rispettivamente dell’8 luglio 2002 e del 12 maggio 2004 è stata disposta la proroga del comando in argomento fino al 26 marzo
2005, per le esigenze del Dipartimento «Foreste, Forestazione,
Protezione Civile;
— con decreto Presidenziale n. 10 del 22 giugno 2001, pubblicato sulla G.U. della Regione Siciliana n. 33 del 2 luglio 2001,
al dott. Forte Ernesto, a seguito dell’approvazione del Contratto
Collettivo Regionale dell’Area della Dirigenza è stata attribuita,
a far data dall’1 ottobre 2002, la qualifica di Dirigente di III;
VISTA la documentazione agli atti del fascicolo, in particolare
i prospetti contabili dimostrativi contenuti nella nota prot. n.
12030 del 12 agosto 2003 ed in quella prot. n. 2004/0006545 del
3 dicembre 2004 con cui la Regione Siciliana chiede il rimborso
di complessive C 67.152,40 per competenze stipendiali e oneri
riflessi anticipate a favore del dipendente in epigrafe nominato
per il periodo 1/1/2003-31/12/2003, mentre l’I.R.A.P. pari a
complessive C 4.391,65 sarà versata direttamente da questo
Ente;
RILEVATO che le spese devono essere poste a carico della
Regione Calabria cosı̀ come previsto dal D.P.R. n. 3/57 e successive modificazioni ed integrazioni;
VISTA la legge regionale n. 35 del 29 dicembre 2004 relativa
all’autorizzazione all’esercizio provvisorio del bilancio di previsione della Regione Calabria per l’anno finanziario 2005;
VISTO il decreto del Presidente della Giunta regionale n. 354
del 24 giugno 1999, avente per oggetto «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione»;
VISTO il decreto del Dirigente Generale n. 17114 del 21 novembre 2003, avente per oggetto il conferimento dell’incarico di
Dirigente del Settore «Gestione Economica e Previdenziale del
Personale» del Dipartimento Personale;
CONSIDERATO che l’adozione del presente provvedimento
rientra nelle competenze del Responsabile del Settore n. 15 «Gestione Economica e previdenziale del Personale»;
TENUTO conto che sono stati acquisiti tutti i documenti che
comprovano il diritto del creditore e che quindi si sono realizzate
le condizione stabilite per la liquidazione della spesa (art. 45 L.R.
8/2002);
DECRETA
Per quanto in premessa che qui si intende integralmente ripetuto e confermato:
— di prendere atto dei prospetti contabili contenuti nelle
sopra citate note della Regione Siciliana;
— di riborsare, mediante accredito sul conto corrente postale
n. 302901 intestato al Cassiere della Regione Siciliana – Gestione Banco di Sicilia, la somma complessiva di C 67.152,40
relativa alle retribuzioni anticipate, durante il periodo 1 gennaio
2003/31 dicembre 2003, al dipendente dott. Forte Ernesto – Dirigente di Ruolo;
— di versare a favore dell’Amministrazione Pubblica – contabilità speciale n. 4002 l’importo complessivo di C 4.391,65 per
IRAP a seguito del rimborso effettuato a favore della Regione
Siciliana;
— di imputare la complessiva spesa di C 71.544,05 sul cap.
1003125 del bilancio anno in corso esercizio provvisorio – giusto
impegno n. 20 del 18 gennaio 2005;
— di autorizzare la Ragioneria Generale ad emettere i relativi
ordinativi di pagamento;
— di notificare il presente atto alla Regione Siciliana Assessorato Agricoltura e Foreste – Dipartimento Interventi Strutturali
– Unità Operativa n. 11 – Gestione Risorse Umane;
— Il presente decreto sarà pubblicato integralmente sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria.
Catanzaro, lı̀ 18 febbraio 2005
Dr. Giuseppe Longo
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
Dipartimento
FORESTE, FORESTAZIONE
E PROTEZIONE CIVILE
DECRETO n. 289 del 18 gennaio 2005
Approvazione convenzione tra Protezione Civile Regionale e Comitato Regionale della Croce Rossa Italiana.
IL DIRIGENTE DEL DIPARTIMENTO
VISTI gli artt. 28 e 30 della L.R. n. 7/96;
VISTA la Legge n. 225 del 24/2/1992;
11675
CHE il Settore Regionale della Protezione Civile intende favorire il potenziamento del Sistema regionale della protezione
civile, ed in particolare il settore sanitario della colonna mobile
regionale;
VISTO il protocollo d’intesa stipulato tra l’Assessorato Regionale «Foreste, Forestazione e Protezione Civile» ed il Comitato Regionale della Croce Rossa Italiana;
CONSIDERATO, pertanto, che è nelle possibilità di questo
Dipartimento assegnare, per detto potenziamento, mezzi, materiali, attrezzature e scorte non deperibili, in comodato d’uso, alle
Organizzazioni del Volontariato che operano nel sistema della
Protezione Civile calabrese, trovando copertura sul capitolo
71010202, UPB 7.1.01.02 «Interventi urgenti di protezione civile» del bilancio regionale 2004 che presenta adeguata disponibilità;
VISTA la L.R. n. 4/97;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999;
VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000;
VISTI gli artt. 43 e 45 della L.R. n. 8/2002;
VISTA la D.G.R. n. 1014 del 4/11/2002 di nomina del Dirigente Generale della Protezione Civile;
VISTA la D.G.R. n. 2661/1999;
PREMESSO che la Conferenza dei Presidenti delle Regioni e
delle Province Autonome ha approvato il piano di riparto del
Fondo Regionale di Protezione Civile istituito dall’art. 138,
comma 16, della Legge 23/12/2000, n. 388 (Legge finanziaria
2001) con assegnazione alla Regione Calabria della somma di C
6.876.992,51 per l’annualità 2001 e di C 8.974.260,21 per l’annualità 2002, e di C 8.974.260,21 per l’annualità 2003;
VISTO il piano di riparto delle suddette risorse finanziarie,
trasmesso con nota n. 2055 del 14/4/2003, al Dipartimento della
Protezione Civile, al Presidente della Conferenza dei Presidenti
delle Regioni e della Regione Abruzzo, Regione Capofila, contenente un dettagliato piano di utilizzo;
VISTA la nota n. 1529/A3PC del 16/4/2003 con la quale il
Presidente della Conferenza dei Presidenti delle Regioni e delle
Province Autonome ha disposto il trasferimento delle somme in
premessa indicate alla Regione Calabria;
PRESO ATTO che le suddette somme, per complessivi C
24.825.512,93 sono state inserite nel bilancio regionale per
l’anno 2004 al capitolo 71010202, UPB 7.1.01.02 «Interventi
urgenti di protezione civile»;
RITENUTO di potere dare attuazione a quanto previsto al
punto c) del sopra citato piano di utilizzo che, nella fattispecie,
prevede ai punti c.6.2) spese per «Potenziamento del Sistema
della protezione civile regionale – rafforzamento delle Associazioni di Volontariato di protezione civile e dei Nuclei Comunali
di protezione civile – Dotazioni»;
PREMESSO inoltre:
CHE la Regione al fine di realizzare le proprie competenze
istituzionali elabora programmi di previsione e di prevenzione in
armonia con le indicazioni dei programmi nazionali di cui alla
legge 225/92;
PRESO ATTO del Protocollo d’Intesa stipulato il 29 agosto
2003 tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento
della Protezione Civile e l’Associazione Italiana della Croce
Rossa, nel quale viene sancito il ruolo primario della Croce
Rossa nelle attività d’emergenza ed assistenza socio sanitaria, al
fianco della Protezione Civile, stabilendo l’impiego delle componenti dall’Associazione Italiana della Croce Rossa, contestualmente all’attivazione del Corpo Nazionale dei Vigili del
Fuoco e delle Forze Armate al fine di conseguire la massima
efficienza ed efficacia operativa nell’ambito dei contesti emergenziali, nel perseguimento delle finalità di tutela degli interessi
fondamentali della collettività;
ATTESO che, l’Associazione Italiana della Croce Rossa – Comitato Regionale, con le sue strutture suddivise nei Comitati
Provinciali e locali, risulta essere una delle Organizzazioni più
accreditate sotto il profilo organizzativo, sia per la gestione delle
emergenze, sia per il supporto logistico nelle fasi di addestramento e di formazione, tanto da essere divenuta componente
fondamentale del Sistema Nazionale della Protezione Civile,
nonché per l’allestimento e la gestione dei Posti Medici Avanzati
di 1o e 2o livello;
RILEVATO che, l’Associazione Italiana della Croce Rossa è
in grado di garantire in caso di emergenza una pronta ed immediata operatività, riuscendo ad attivare presso le proprie sedi sale
operative h24 ed a mobilitare il personale necessario con squadre
entro tre, sei e dodici ore, la cui efficienza è ampiamente garantita dalla collaudata esperienza pluriennale, riconosciuta anche a
livello internazionale;
RITENUTO di dover stipulare con la Croce Rossa Italiana –
Comitato Regionale di Catanzaro la specifica convenzione allegata al presente decreto, al fine di assegnare, successivamente, in
comodato d’uso mezzi, materiali, attrezzature e scorte non deperibili, da dislocare nell’ambito della Regione Calabria, ai fini del
potenziamento del sistema regionale della protezione civile;
ATTESTATO che si sono verificate le condizioni previste dall’art. 45 della L.R. n. 8/2002;
SU proposta del Dirigente del Settore della Protezione Civile;
DECRETA
DI approvare tutto quanto esposto in premessa, che costituisce
parte integrante e sostanziale del presente decreto;
DI approvare l’allegato schema di convenzione tra il Dipartimento «Foreste, Forestazione e Protezione Civile» e la «Croce
Rossa Italiana – Comitato Regionale» di Catanzaro;
11676
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
DI trasmettere copia del presente decreto, per opportuna informazione, al Dipartimento Nazionale della Protezione Civile.
1. Avv. Francesco Corigliano;
2. Arch. Filippo Aliquò;
Catanzaro, lı̀ 18 gennaio 2005
3. Dott. Giancarlo Pellegrino;
Dr. Rosario Calvano
4. Geom. Nando Amoruso;
5. Dott. Tassone Gianluca;
DECRETO n. 290 del 18 gennaio 2005
6. Geom. Umberto Venturino;
Costituzione Commissione per le attività previste dal
Piano Antincendi Boschivi.
7. Sig. Giovanni Greco;
8. Geom. Cicione Francesco;
IL DIRIGENTE GENERALE
9. Sig.ra Antonella Grasso;
VISTA la Legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996;
10. Sig.ra Sonia Brogneri;
VISTI gli artt. 28 e 30 della L.R. n. 7/96;
11. Dott.ssa Vittoria Stella;
VISTO il Decreto del Presidente della Regione n. 354 del 24
giugno 1999;
VISTO il Decreto del Presidente della Regione n. 206 del 15
dicembre 2000;
12. Sig. Gabriele Pietro Costantino;
CONSIDERATO che da detti curricula si evince che i relativi
titolari sono portatori di cultura ed esperienza professionale tali
da garantire prestazioni lavorative di alto profilo;
VISTA la D.G.R. n. 928 dell’11 ottobre 2002;
DATO ATTO:
VISTA la D.G.R. n. 1014 del 4 novembre 2002;
VISTA la Legge n. 353 del 21 novembre 2000;
PREMESSO:
CHE ai sensi dell’art. 3 della legge n. 353 del 21 novembre
2000, «Legge quadro in materia di incendi boschivi», le Regioni
devono provvedere ad approvare il Piano Regionale per la programmazione delle attività di previsione, prevenzione e lotta alle
attività contro gli incendi boschivi;
CHE la Giunta regionale con delibera n. 128 del 16 marzo
2004 ha approvato il Piano per la programmazione delle attività
di previsione, prevenzione e lotta contro gli incendi boschivi,
con il quale vengono disciplinate le attività finalizzate a migliorare le capacità di previsione del fenomeno, a migliorare le attività di prevenzione e a razionalizzare l’impiego di risorse, uomini e mezzi destinati alla lotta contro gli incendi boschivi;
CHE con la citata deliberazione n. 128 del 16 marzo 2004, la
Giunta regionale ha dato mandato al Dipartimento Foreste, Forestazione e Protezione Civile di procedere alla costituzione di
Commissioni cui affidare la realizzazione delle attività previste
dal Piano AIB;
ACCERTATO che con il medesimo atto sono state stanziate le
risorse necessarie per la funzionalità delle strutture, pari ad C
6.500.000,00, facendole gravare sul capitolo 2233211 del bilancio regionale 2004 (impegno n. 387/04);
CHE per ciascun componente si provvederà ad un compenso
pari ad C 45,00 oltre IVA, ogni ora di effettiva prestazione che
sarà documentata da apposito verbale di riunione, e comunque,
non oltre i 360,00 euro giornalieri, oltre che all’indennità chilometrica per il raggiungimento della sede dove la Commissione
svolge la sua attività;
CHE le giornate lavorative sono stabilite da un minimo di tre
ad un massimo di cinque per ogni mese;
CHE il tutto sarà disciplinato da apposita convenzione, come
da schema allegato dal presente atto, che ne forma parte integrante, da stipularsi con ogni professionista;
RITENUTO, pertanto, di dover procedere alla nomina dei
componenti la commissione;
SU PROPOSTA del Dirigente di Settore competente
DECRETA
DI confermare quanto indicato in premessa che qui si intende
integralmente trascritto;
DI costituire la Commissione con compiti in narrativa indicati
cosı̀ composta:
1. Avv. Francesco Corigliano;
2. Arch. Filippo Aliquò;
TENUTO CONTO che ancora oggi, non è stata ancora costituita la struttura regionale sugli incendi boschivi, per cui si rende
necessario costituire una Commissione, per un periodo di attività
semestrale, che operando di concerto con il Dipartimento Forestazione, svolga attività di raccordo tra tutti i soggetti coinvolti
dal Piano (capitolo 7.2), proponendo iniziative e sperimentazioni
al fine di razionalizzare le attività di prevenzione e l’organizzazione della lotta contro gli incendi boschivi;
VISTI i curricula dei Signori:
3. Dott. Giancarlo Pellegrino;
4. Geom. Nando Amoruso;
5. Dott. Tassone Gianluca;
6. Geom. Umberto Venturino;
7. Sig. Giovanni Greco;
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
11677
RITENUTA conclusa, nell’ambito del precedente gruppo di
lavoro, l’attività del Dr. Rosario Mirabelli del Comitato di Indirizzo;
8. Geom. Cicione Francesco;
9. Sig.ra Antonella Grasso;
10. Sig.ra Sonia Brogneri;
RITENUTO di dovere integrare il Comitato d’indirizzo con
nuove figure professionali utili per lo studio e lo sviluppo di alcune problematiche connesse al rischio sismico, ed alla realizzazione di un Sistema Normativo specifico di protezione civile,
non approfondite sinora dal gruppo di lavoro;
11. Dott.ssa Vittoria Stella;
12. Sig. Gabriele Pietro Costantino;
DI precisare che la Commissione resta in carica sei mesi dalla
data di insediamento;
VISTO il curriculum del Dr. Paolo Arillotta nato a Reggio
Calabria il 31 ottobre 1958;
DI stabilire che per ciascun componente si provvederà ad un
compenso pari ad C 45,00, oltre IVA se e in quanto dovuta, per
ogni ora di effettiva prestazione che sarà documentata da apposito verbale di riunione, e comunque non oltre i 360,00 euro giornalieri, oltre, eventualmente, all’indennità chilometrica, commisurata ad 1/5 del costo di un litro di benzina verde, per il raggiungimento della sede dove la Commissione svolge la sua attività,
previa presentazione di regolari parcelle mensili;
VISTO il curriculum dell’architetto Annalisa Tassone nata a
Crotone il 22 marzo 1979;
DI stabilire che le giornate lavorative andranno da un minimo
di tre ad un massimo di cinque per ogni mese;
DI approvare lo schema di convenzione da stipularsi con i
suddetti professionisti che viene allegato al presente atto che ne
forma parte integrante;
DI dare atto che la spesa trova utile copertura sui fondi già
impegnati a carico del capitolo 2233211 del bilancio regionale
2004, impegno n. 387/04 assunto con D.G.R. n. 128 del 16/3/
2004 e di rinviare a successivo atto l’impegno di spesa relativo al
periodo dell’anno 2005.
Catanzaro, lı̀ 18 gennaio 2005
VISTO il curriculum del geom. Pasquale Lionetti nato a Cirò
Marina il 18 gennaio 1934;
RITENUTO inoltre di dover affiancare all’ing. Edoardo
D’Andrea del Settore Regionale della Protezione Civile, responsabile dell’«Unità di Coordinamento» nell’ambito del gruppo di
lavoro, una nuova figura tecnica, con compiti di segreteria;
VISTO il curriculum dell’ing. Luca Risceglie nato a Pompei
(NA) il 26 aprile 1974;
In considerazione di quanto su esposto;
VISTA la Delibera di Giunta regionale n. 1014 del 4/11/2002
di nomina del Dirigente Generale della Protezione Civile;
VISTI:
— i Regolamenti CEE 1260/99 e 1685/2000;
— l’art. 28 della Legge regionale n. 7/96;
Dr. Rosario Calvano
— la D.G.R. n. 2661/99;
— il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999;
DECRETO n. 398 del 20 gennaio 2005
Proroga periodo attività Comitato d’indirizzo «Programma Regionale di Previsione e Prevenzione rischi» di cui
al Decreto del Dirigente Generale n. 12078 del 29 agosto 2003,
per il periodo 1o gennaio-30 giugno 2005.
— il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000;
— l’art. 43 della Legge regionale n. 8/2002;
SU PROPOSTA del Dirigente del Settore Regionale della Protezione Civile;
DECRETA
IL DIRIGENTE DEL DIPARTIMENTO
VISTO il Decreto n. 10758 del 31/7/2003 adottato da questo
Dipartimento, con il quale si è provveduto a costituire il Comitato d’Indirizzo, nonché l’Unità di Coordinamento per la realizzazione del Programma Regionale di Previsione e Prevenzione
dei Rischi;
VISTO il successivo decreto n. 16273 dell’8 ottobre 2004 ed il
decreto dell’8 settembre 2004, con i quali si è provveduto ad
integrare il Comitato di cui sopra con altre figure professionali,
ed a prorogare il periodo di attività del Comitato di indirizzo per
la realizzazione del «Programma Regionale di Previsione e Prevenzione dei Rischi» sino al 31 dicembre 2004;
Di approvare tutto quanto esposto in premessa, che costituisce
parte integrante e sostanziale del presente decreto;
DI stabilire che il funzionamento del gruppo di lavoro di cui
sopra è prorogato fino al 30 giugno 2005;
Di costituire per il periodo di proroga, e comunque sino al 30
giugno 2005, il «Comitato d’Indirizzo» e «l’Unità di Coordinamento» al fine di realizzare un gruppo di lavoro a supporto del
Settore Regionale della Protezione Civile per la realizzazione del
«Programma Regionale di Previsione e Prevenzione dei Rischi»
di che trattasi, cosı̀ composto:
Comitato d’Indirizzo:
RITENUTO di dovere prorogare il periodo di funzionamento
del Comitato d’Indirizzo e dell’Unità di Coordinamento, sino al
30 giugno 2005, per la stesura del documento finale del Programma Regionale di Previsione e Prevenzione dei Rischi;
1. Arch. Tommaso Tedesco;
2. Arch. Rosario Manzo;
11678
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
VISTA la delibera del D.G.R. 2661 del 21/6/1999 recante
«Adeguamento delle norme legislative e regolamentari in vigore
per l’attuazione delle disposizioni recate dalla legge regionale
7/96 e dal D.L. 29/93 e successive modificazioni ed integrazioni»;
3. Dott. Paolo Arillotta;
4. Dott. Mario Nicito;
5. Dr. Geol. Maria Giovanna Martini;
6. Dr. Geol. Francesco Palmieri;
VISTO il decreto n. 354 del 24 giugno 1999 del Presidente
recante «separazione dell’attività amministrativa in indirizzo e
di controllo da quella di gestione»;
7. Dr. Geol. Tonino Caracciolo;
8. Dr. Fortunato Lodari;
CONSIDERATO che è necessario costituire una commissione
da nominare fra i dipendenti del Dipartimento allo scopo di procedere alla verifica amministrativa e contabile dei rapporti di
credito-debito fra il Dipartimento e gli Enti Gestori progetti di
forestazione (A.Fo.R. – Consorzi di Bonifica);
9. Dr. Fabrizio Gallo;
10. Geom. Pasquale Lionetti;
11. Arch. Annalisa Tassone.
SU PROPOSTA del Dirigente del Settore 48
Unità di Coordinamento:
1. Ing. Edoardo D’Andrea, con funzioni di coordinamento;
2. Ing. Luca Risceglie, con funzioni di segreteria;
3. p.m. Gianluca Zumbo, con funzioni di segreteria;
DECRETA
— di costituire una commissione composta dai dipendenti del
Dipartimento:
Dr. Pietro Sangiovanni – Dirigente di settore: Presidente;
Di stabilire, infine, che alla spesa relativa al funzionamento
sia del Comitato d’Indirizzo che dell’Unità di Coordinamento si
provvederà come già stabilito nei precedenti decreti, e cioè:
D.ssa Rosetta Alberto: Componente;
— per i Professionisti esterni componenti il Comitato d’Indirizzo la somma forfettaria di C 3.500,00 mensili/cad., oltre il
rimborso delle spese;
Dr. Ernesto Forte: Componente;
— per il Componente dell’Unità di Coordinamento con funzioni di coordinamento la somma forfettaria di C 1.000,00 mensili oltre il rimborso delle eventuali spese, e la somma forfettaria
di C 700,00 mensili oltre il rimborso delle eventuali spese per il
componente con funzioni di segreteria;
Al maggiore onere derivante dalla proroga del periodo di funzionamento del gruppo di lavoro sino al 30 giugno 2005, si provvederà con fondi stanziati sull’apposito capitolo n. 71010202
U.P.B. 7.1.01.02 a far fronte dell’impegno n. 2264/2004 «Interventi urgenti di protezione civile» del Bilancio Regionale – Anno
2004.
Avv. De Bonis Giuseppe: Componente;
Geom. Luigi Rubino: Componente;
Rag. Carmine Nania: Componente;
con lo scopo di procedere alla verifica amministrativa e contabile dei rapporti di credito-debito fra il Dipartimento e gli Enti
Gestori progetti di forestazione (A.Fo.R. – Consorzi di Bonifica).
Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale
della Regione Calabria.
Catanzaro, lı̀ 21 gennaio 2005
Il Dirigente Generale
Dr. Rosario Calvano
Catanzaro, lı̀ 20 gennaio 2005
Il Dirigente Generale
Dr. Rosario Calvano
DECRETO n. 457 del 21 gennaio 2005
Verifica amministrativa contabile dei rapporti fra Dipartimento Forestazione e gli Enti Gestori progetti di Forestazione.
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTA la Legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996 recante
«norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della
Giunta regionale e sulla Dirigenza regionale» ed in particolare
l’art. 28 che individua compiti e responsabilità del Dirigente con
funzioni di Dirigente Generale;
VISTA la D.G.R. n. 1014 del 4/11/2002 con la quale è stato
conferito l’incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Foreste – Forestazione – Protezione Civile e Pari Opportunità al
Dott. Rosario Calvano;
DECRETO n. 859 del 31 gennaio 2005
Approvazione pianificazione del Progetto Generale Esecutivo dell’inventario forestale della Calabria.
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTA la Legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996 recante:
«Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della
Giunta regionale e sulla dirigenza regionale» ed in particolare
l’articolo 28 che individua compiti e responsabilità del Dirigente
con funzioni di Dirigente Generale;
VISTA la D.G.R. n. 928 dell’11/10/2002 con la quale è stato
conferito l’incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Foreste – Forestazione – Protezione Civile e pari Opportunità al
Dott. Rosario Calvano;
VISTA la D.G.R. del 15/10/2002 con la quale è stata, in via
provvisoria, ed in attesa dell’approvazione di una più organica
riforma, determinata la struttura dei Dipartimenti della Giunta
regionale;
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
VISTA la delibera del D.G.R. 2661 del 21/6/1999 recante
«Adeguamento delle norme legislative e regolamentari in vigore
per l’attuazione delle disposizioni recate dalla legge regionale
7/96 e dal D.L. 29/93 e successive modificazioni ed integrazioni»;
VISTO il decreto n. 354 del 24 giugno 1999 del Presidente
recante «Separazione dell’attività amministrativa in indirizzo e
di controllo da quella di gestione»;
VISTO l’art. 3 della Legge regionale n. 20 del 19/10/92 che
prevede l’elaborazione dell’Inventario Forestale regionale;
CONSIDERATO che nel Bilancio Regionale di previsione
anno 2001 risulta stanziata la somma complessiva di L.
11.500.000.000 imputati ai capitoli n. 2281202 e n. 2233115 di
cui L. 6.000.000.000 sul capitolo 2281202 (impegno n. 4453 del
26/9/2000) e L. 5.500.000.000 sul capitolo 2233115 (Deliberazione della G.R. n. 8928 del 27/12/1996);
VISTA la delibera della Giunta regionale n. 1008 del 4 dicembre 2000 con la quale veniva costituita una unità di gestione
per il coordinamento degli apporti dei progetti. Progetto Speciale
Multiassiale «Villa Margherita», approvato nell’ambito del POP
1994/1999 – misura 4.5 «Inventario Forestale» di cui all’APQ
«Manutenzione del territorio – forestazione» e Piano Telematico
Calabria, Sistema Informatico territoriale;
VISTA la delibera della Giunta regionale n. 145 del 26 febbraio 2002 con la quale veniva:
— approvata la rimodulazione progettuale, il quadro economico ed il cronoprogramma contenuti nella relazione predisposta
dal P.M. del Progetto Speciale Multiassiale Villa Margherita, ratificata dall’unità di gestione;
— modificata la composizione dell’unità di gestione di cui
alla delibera n. 1008 del 4 dicembre 2000;
— costituito un comitato di coordinamento regionale;
VISTO il Decreto n. 10307 del 23/10/2001 con il quale veniva
nominato il Dr. Amerigo Hofmann progettista dell’inventario forestale della Calabria
11679
— che è necessario nominare una Commissione per la valutazione delle offerte delle seguenti gare:
− fornitura di tende pneumatiche e unità di decontaminazione;
− fornitura di materiale per il centro radio;
− manifestazione interesse Volontariato;
RITENUTO di dovere nominare, pertanto, apposita Commissione interna per la valutazione delle offerte integrata da un
esperto nel settore relativamente al materiale per il centro radio;
VISTA la D.G.R. n. 928 dell’11/10/02 di nomina del Dirigente
Generale del Dipartimento Foreste-Forestazione;
VISTA la D.G.R. n. 1014 del 4/11/02 di nomina del Dirigente
Generale della Protezione Civile;
VISTI:
— l’art. 28 della legge regionale n. 7/96;
— la D.G.R. n. 2661/99;
— il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999;
— il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000;
ACQUISITO il parere favorevole sulla coerenza tecnica e amministrativa del Responsabile del Procedimento, su proposta del
Dirigente del Settore;
DECRETA
— la premessa è parte integrante e sostanziale del presente
atto;
— di costituire, per le motivazioni sopra espresse, una Commissione interna per la valutazione delle offerte relative alle gare
indette per:
− fornitura di tende pneumatiche e unità di decontaminazione;
− fornitura di materiale per il centro radio;
DECRETA
Per le motivazioni specificate in premessa che, qui di seguito,
si intendono integralmente riportate;
Di approvare la pianificazione del Progetto Generale esecutivo dell’Inventario Forestale della Calabria, del Sistema Informatico Forestale Regionale (SIFOC) e Project manageement.
Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale
della Regione Calabria.
− manifestazione interesse Volontariato, cosı̀ composta:
1. Dott. Aldo Curto, Dirigente di Settore;
2. Ing. Edoardo D’Andrea;
3. Ing. Libero Cannarozzi, esperto, assistente del Settore per
la rete radio regionale (solo gara relativa al materiale radio);
4. Rag. Franco Scarfone;
5. Geom. Nicola Giancotti;
Catanzaro, lı̀ 31 gennaio 2005
Il Dirigente Generale
Dr. Rosario Calvano
DECRETO n. 865 del 31 gennaio 2005
Costituzione Commissione interna per valutazione offerte
gara tende pneumatiche, materiale centro radio e manifestazione interesse volontariato.
IL DIRIGENTE GENERALE
CONSIDERATO che il Settore competente per l’istruttoria ha
accertato:
— di stabilire che ai componenti della Commissione di cui
sopra, fatta eccezione per i Dirigenti, spetterà un compenso, per
ciascuna seduta svolta, in ragione di C 200,00 lorde per come
stabilito dalla D.G.R. n. 626 del 4/8/03.
Catanzaro, lı̀ 31 gennaio 2005
Il Dirigente Generale
Dott. Rosario Calvano
11680
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
Dipartimento
CULTURA – ISTRUZIONE
E BENI CULTURALI
DECRETO n. 1086 del 7 febbraio 2005
Mis. 3.16 Azione B.3 – Selezione ammissione a finanziamento proposte progettuali di cui al Bando Pubblico Decreto
D.G. n. 10310 del 2/7/2004.
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTO il Programma Operativo Regionale (POR) 2000/2006,
approvato con Decisione della Commissione della Comunità Europea n. 2345 dell’8/8/2000 recante «approvazione del Programma Operativo Calabria che si integra nel Quadro Comunitario di Sostegno per gli interventi strutturali comunitari nelle
regioni interessati dall’Obiettivo 1 in Italia».
VISTO il Complemento di Programmazione del POR Calabria, approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 735
del 2/8/2001e successive modifiche ed integrazioni approvate in
sede di C. di S..
nare al finanziamento del Bando in argomento ulteriori C
201.434,90, pari al 20% dell’importo inizialmente previsto, al
fine di aumentare l’impatto dell’iniziativa sul risultato della Misura.
VISTA la Delibera della G.R. n. 767 del 14/10/2003 «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento 10 Dr.
Gaetano Princi».
VISTO il D.P.G.R. n. 354/99 relativo alla «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di
gestione» e successive modifiche ed integrazioni.
SU CONFORME proposta del Dirigente di Settore, formulata
alla stregua dell’istruttoria compiuta dalla struttura interessata e
corredata dalla dichiarazione di regolarità e legittimità dell’atto
resa dallo stesso Dirigente;
DECRETA
Per le motivazioni di cui in narrativa che si richiamano e si
approvano, di:
VISTA la D.G.R. n. 668 del 28/8/2003 avente per oggetto la
rimodulazione del Piano per l’Innovazione e lo sviluppo tecnologico Misura 3.16 del POR Calabria 2000/2006.
— Approvare le graduatoria relativa ai progetti richiedenti
«Agevolazioni per avvio di imprese innovative», allegata e parte
integrante e sostanziale del presente atto, per come redatta dall’apposita Commissione nominata con D.D.G. n. 18177 del 5/11/
2004.
VISTO il D.D.G. n. 10307 del 2/7/2004 avente ad oggetto
«POR Calabria 2000/2006 misura 3.16 – Bando Pubblico per la
presentazione di progetti relativi all’azione di «Sostegno all’avvio ed allo sviluppo di imprese innovative generate da
spin-off aziendali o accademici», pubblicato sul Bur del 20/7/
2004 Supplemento Straordinario n. 1.
— Approvare le graduatoria relativa ai progetti richiedenti
«Agevolazioni per servizi specialistici», allegata e parte integrante e sostanziale del presente atto, per come redatta dall’apposita Commissione nominata con D.D.G. n. 18177 del 5/11/
2004.
VISTO il Decreto D.G. n. 18177 del 5/11/2004 con il quale
veniva nominato il Comitato di valutazione per la preselezione
delle proposte pervenute a seguito della manifestazione di interesse, secondo quanto previsto dall’art. 7 del succitato bando.
— Di ammettere a contributo i soggetti elencati nella graduatoria dei progetti richiedenti «Agevolazioni per avvio di imprese
innovative», per il contributo riconosciuto congruo e riportato a
margine della stessa per ciascun progetto, sino alla concorrenza
di C 1.161.660,00, nell’ordine decrescente di punteggio.
CONSIDERATO CHE detto Comitato – come da verbale del
12/1/2005 – ha:
Concluso i compiti ad esso assegnati, pervenendo all’attribuzione di un punteggio per ciascuno dei progetti ammesso alla
selezione in base al suddetto Bando;
Stilato due differenti graduatorie per i progetti richiedenti
«Agevolazioni per avvio di imprese innovative» e «Agevolazioni per servizi specialistici», per effetto degli artt. 2 e 9 del
Bando summenzionato;
Indicato per ciascun progetto il contributo congruo da erogare
entro i limiti previsti dal Bando;
Raccomandato alla Amministrazione di destinare una somma
complessiva non superiore ad C 100.000,00 per il finanziamento
delle richieste relative ad «Agevolazioni per servizi specialistici».
TENUTO CONTO di quanto stabilito in sede di Consulta Regionale per la Ricerca nella seduta del 5/1/2005 e quindi di desti-
— Di ammettere a contributo i soggetti elencati nella graduatoria dei progetti richiedenti «Agevolazioni per servizi specialistici», per il contributo riconosciuto congruo e riportato a margine della stessa per ciascun progetto, sino alla concorrenza di C
100.000,00, nell’ordine decrescente di punteggio.
— Di erogare la somma spettante a ciascun progetto ammesso
con successivi singoli atti che approvino i termini e le condizioni
applicabili al destinatario del contributo, impegnando la relativa
spesa sullo specifico capitolo afferente la misura 3.16 POR Calabria 2000/2006.
Disporre la pubblicazione del presente Decreto sul BURC.
Catanzaro, lı̀ 7 febbraio 2005
Il Dirigente Generale
Dott. Gaetano Princi
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
11681
Allegato A
Non ammessi
Acronimo progetto
Tipologia
proponente
Proponente
Classificazione
proposta
Motivo non
ammissione
Ammesso
LA.PRO.QUA
Nicoscia Salvatore
PMI
Servizi specialistici
Non ammesso
Impresa non
neocostituita
Area protetta
Cea Service di
Scalise Daniele
Gregorio
PMI
Servizi specialistici
Non ammesso
Impresa non
neocostituita
Intraoculare
Antares
Ophthalmology
S.r.l.
PMI
Avvio imprese
innovative
Non ammesso
Impresa non
neocostituita
Barche
ÀPlaine Voiles
Charter S.r.l.
PMI
Avvio imprese
innovative
Non ammesso
Impresa non
neocostituita
Pleurotus ostreatus
Azienda Veltri
Antonio
PMI
Avvio imprese
innovative
Non ammesso
Impresa non
neocostituita
CO.STRU.LEG
Mastribbart
Falegnameria
PMI
Avvio imprese
innovative
Non ammesso
Impresa non
neocostituita
BIO.TER.M.
S.A.TE.CA S.p.A.
Alberghi e Terme di PMI
Calabria
Avvio imprese
innovative
Non ammesso
Impresa non
neocostituita
Casi
Cosmo Europa
Ricerca e Sviluppo
PMI
Avvio imprese
innovative
Non ammesso
Impresa non
neocostituita
Annullata
La Regina di
Spoleti
Nullo
Nullo
Non ammesso
Formulario non
conforme
Fattoria didattica
Sion Coop
Solidarietà Sociale
a r.l.
PMI
Servizi specialistici
Non ammesso
Impresa non
neocostituita
PCLAB
Micciulli Stefania
Persone fisiche
titolari di P.Iva
Servizi specialistici
Non ammesso
Formulario non
conforme
TE.MA.SCO.
Idee & Soluzioni
S.a.s. di Carerina
Gualtieri
PMI
Servizi specialistici
Non ammesso
Formulario non
conforme +
Impresa non
neocostituita
Pesca sportiva
Full Sail S.r.l.
PMI
Servizi specialistici
Non ammesso
Impresa non
neocostituita
Reweb
Intec Tecnologie
Informative
PMI
Servizi specialistici
Non ammesso
Impresa non
neocostituita
Pellets
Guerino Serafino
PMI
Servizi specialistici
Non ammesso
Impresa non
neocostituita
«Avvio di imprese innovative»
Acronimo Progetto
Proponente
Contributo
concesso C
Punti
Cefa
Calabrian High Tech S.r.l.
82.000,00
86
PRO.S.SI.MA
Ing. Ielasi Domenico
93.765,00
81
F.I.R.E.
Ieraci Francesco
94.000,00
80
Codenet
Ing. S. Della Gala
93.154,00
78
11682
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
Acronimo Progetto
Proponente
Contributo
concesso C
Punti
Fipar
FIPAR scpa
94.000,00
77
Griaderp
WISCOM S.r.l.
87.793,18
76
Prototipazione Virtuale
G & G Design and Engineering S.r.l.
87.780,00
76
Cardiosentinel
Sat sri
76.000,00
75
E.L.F.I.
Francesco Michele Principe
70.500,00
73
Restructura
Ing. Marco Cappa
94.000,00
73
Skills
LP1 TM S.r.l.
93.765,00
73
Depsolar
Labortecno Ing. Cimino
69.825,00
72
Siterc
Camène S.a.s.
76.000,00
72
Inf. On Line
Nicolò Teresa Maria
51.168,00
71
Pro.Sic.
Diafora S.r.l.
64.000,00
70
Reopsitory
Herzum Software Solutions Center S.r.l.
70.000,00
70
Rural-Tech
Dr. Stefano Morabito
88.000,00
70
Paride
Nea Domus Società Cooperativa
83.600,00
69
Sappabio
Ing. Edmondo Crupi
70.000,00
69
Msc
Condino Michele
59.925,00
67
RI.DIA.RES
ATI RI.DIA.RES.
87.780,00
66
E-Learning
Mediterranea Progetti S.r.l.
46.545,00
65
Sea-Survey
Dr. Mario Pignatari
46.711,67
62
Creamod
New Tech S.r.l.
79.950,00
60
F.F.
Ing. Francesco De Filippis
94.000,00
59
Musica Classica
Armonie e Contrasto di Romeo Giovanna
89.100,00
56
Technose Analyses
Francesca Cipriani
78.049,65
56
S.A.E.P.I.
Elettra S.r.l.
84.920,00
55
Olio B2B
Papaleo Carlo
81.400,00
52
S.T.E.I.
Fly Tecnology S.r.l
75.240,00
52
Asp-Terr-BB
Arch. Morace Massimo
76.000,00
51
M.C.D.M.
Studio di Ingegneria «Rocco Agostino»
81.795,00
50
Pro.Ben.C.
Soaria S.r.l.
90.710,00
46
Svil. Prom. Ripr. Protesico Dentale
Dott. Massimo Mancuso
31.727,85
36
Technarray
Dott. Aldo Palmara
57.000,00
36
CR3 Innovazione
CR 3 S.r.l.
63.360,00
33
Medcom
Isabella Ferdinando
87.231,76
32
Personal Case
ARS CASE S.r.l
63.840,00
31
Web Tv
Web Vision di Serena Arena
75.050,00
31
Transcofinam
Arch. Tiziana Montera
44.840,00
30
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
Acronimo Progetto
Proponente
11683
Contributo
concesso C
Punti
Progetto Cultura
Francesca Mangone
46.670,00
29
Automazione e Controllo
N2B di Caporale Tommaso
58.000,00
28
Archottica
Iqual Innovazione e qualità
46.000,00
26
Ass.On Line
Guido Giacomino
68.880,00
26
Cons. On Line
Alfano Maria Cristina
68.600,00
24
Geoweb
Studio di Ingegneria Informatica di Vincenzo
Martire
47.904,00
24
Call
Myonet S.a.s. di Ferà Manuela & C
51.090,00
21
S.I.C.F.A.
Studio di Consulenza Aziendale «Dr. Maurizio G.
Saffioti»
51.870,00
21
Servizi-DW
DATAMED Coop. a r.l.
49.875,00
21
Bemoc
Pigreco S.r.l.
46.000,00
20
Banqueting
Park Hotel Granaro S.a.s.
55.680,00
17
Vetrofusione
Utopia Art Fusion di Paonessa Daniela
45.195,00
17
Parco
Ditta Scalzo Maria
45.885,00
14
Per effetto del decreto, che destina C 1.161.660,00 per i progetti appartenenti alla tipologia «Agevolazioni per l’avvio di imprese
innovative», saranno finanziate le prime 14 proposte fino alla concorrenza massima della destinazione suddetta.
«Agevolazione per Servizi Specialistici»
Acronimo Progetto
Proponente
Contributo
concesso C
Punti
Hcford
Neuratek S.r.l.
7.700,00
55
LA.MI.GE.Z
CIA – SERVICE
7.700,00
51
La pesca in Calabria
Blustùdio di Emilio Cellini
7.700,00
50
Studio
Studio tecnico Marazita Salvatore
7.700,00
46
Certificazione
Studio Associato Avv. Giuseppe Astorino Rag.
Anna Biafora
7.700,00
43
Qualità
Francesco Fabbiano ingegnere
7.700,00
42
Paradontale
Dr. Franco Rizzuto
7.700,00
41
San Lorenzo
Centro di riabilitazione San Lorenzo A/S S.r.l.
7.700,00
40
Sviluppo Territoriale Calabrese
Centro Sviluppo Territoriale Calabria di Vincenzo
Macrı̀
7.700,00
37
L’impresa e l’ambiente economico
Dott. Giuseppe Tallini
7.700,00
34
MA.RE.TRA.
Carlo Smaldone
7.700,00
28
Rilievo
Studio Tecnico Raspa Arch. Mirella
7.700,00
26
Laboratorio Mobile
Studio di Cons. Aziend. Di Micciulli Dott.
Filippo
7.700,00
24
Decision Flow
E-BAG S.r.l.
7.700,00
23
Certidocup
Studio di Consu. Aziend. Dott. Bianco Francesco
Saverio
7.700,00
22
11684
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
Acronimo Progetto
Proponente
Contributo
concesso C
Punti
C.S.L.
Archi-Bit S.r.l.
7.700,00
21
Area Protetta
Cea Service di Scalise Daniele Gregorio
7.700,00
18
Bioedilizia
Studio Tecn. Arch. Angela Pia Furfaro
7.700,00
18
S.A.T.
Dr. Morelli Fabio
7.700,00
17
S.T.A.
Carnovale Gianpaolo
7.700,00
17
C&B On-Line
Dr. Cosentino Paolo
7.700,00
16
GEST
GEST S.r.l.
7.700,00
15
Per effetto del decreto, che destina C 100.000,00 per i progetti appartenenti alla tipologia «Agevolazioni per servizi specialistici»,
saranno finanziate le prime 13 proposte fino alla concorrenza massima della destinazione suddetta.
DECRETO n. 1135 del 9 febbraio 2005
Dirigente regionale Dott. Gregorio Pelaggi – Nomina responsabile ad interim del servizio «Erogazione Servizi in materia di beni e di attività culturali ed editoriali» dell’Agenzia
regionale per la Cultura (A.RE.CU.).
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTO l’art. 12 co. 3 della L.R. n. 18 dell’11/8/2004, che cosı̀
recita: «Per la gestione del patrimonio bibliotecario e l’erogazione dei relativi servizi nonché per la promozione e la valorizzazione dei beni culturali, la Giunta regionale è autorizzata ad
istituire apposito organismo che utilizzi modo organico e permanente le risorse strutturali, umane e finanziarie destinate a tali
finalità».
VISTA la D.G.R. n. 683 del 27/9/2004, con la quale è stata
istituita l’Agenzia Regionale per la Cultura (A.RE.CU.), in osservanza alla suindicata norma.
VISTA la D.G.R. n. 765 del 19/10/2004, con la quale la Giunta
ha provveduto a nominare gli organi istituzionali dell’Agenzia.
Su conforme proposta del Dirigente dell’ARECU;
DECRETA
Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano e si
approvano per intero di:
1. nominare il dirigente Dott. Gregorio Pelaggi responsabile
ad interim del Servizio «Erogazione Servizi in materia di beni e
di attività culturali ed editoriali» dell’Agenzia Regionale per la
Cultura (A.RE.CU.);
2. notificare il presente provvedimento all’interessato;
3. notificare il presente decreto al Dipartimento Organizzazione e Personale per i relativi provvedimenti di competenza;
4. inviare copia del presente decreto alla Segreteria generale
della Giunta regionale, copia all’Assessore alla P.I. e copia al
B.U.R.C. per la relativa pubblicazione.
Catanzaro, lı̀ 9 febbraio 2005
Il Dirigente Generale
Dott. Gaetano Princi
VISTA da D.G.R. n. 88 del 2/2/2005, con la quale sono stati
approvati lo Statuto ed il Regolamento dell’ARECU.
CONSIDERATO che l’art. 10 dello Statuto prevede che la
struttura organizzativa dell’Agenzia è articolata in due Servizi:
1. Servizio Sovrintendenza biblioteche, archivi e mediateche.
DECRETO n. 1253 del 10 febbraio 2005
2. Erogazione Servizi in materia di beni e di attività culturali
ed editoriali.
L.R. n. 18/04 e D.G.R. n. 709/04. Proroga temporale realizzazione attività.
VISTA la D.G.R. n. 731 del 12/10/2004 con la quale è stato
assegnato al Dipartimento 10 il Dirigente regionale Dott. Gregorio Pelaggi.
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTO il D.D.G. n. 16654 del 13/10/2004 avente ad oggetto
la nomina del suddetto Dirigente, in posizione di comando, quale
Direttore del Consorzio «Legalità e sviluppo Calabria», ente a
partecipazione regionale.
VISTA la L.R. 11 agosto 2004, n. 18 inerente al collegato alla
manovra di assestamento di bilancio per l’anno 2004 e, in specie,
l’art. 8 bis che al comma 1 prevede, per la realizzazione degli
interventi di cui all’art. 14 della L.R. 8/2003, un accantonamento
di C 7.250.000,00 nel fondo di riserva dell’UPB 8.2.01.04 dello
stato di previsione della spesa del bilancio per l’esercizio 2004.
RITENUTO opportuno di dover assegnare ad interim il servizio: Erogazione Servizi in materia di beni e di attività culturali
ed editoriali dell’A.RE.CU., al Dott. Gregorio Pelaggi, fermi restando il comando e la direzione del Consorzio di cui sopra.
CONSIDERATO che il comma 2 del già citato art. 8 bis della
L.R. 18/04 stabilisce che l’attuazione degli interventi di che trattasi viene effettuata sulla base di un programma definito dal Con-
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
siglio Regionale e approvato dalla Giunta sulla base di una deliberazione predisposta dal Dipartimento Bilancio, Finanze, Programmazione e Sviluppo Economico.
VISTA la delibera di G.R. n. 709 del 12 ottobre 2004 predisposta dal Dipartimento Bilancio, Finanze, Programmazione e
Sviluppo Economico e recante «Approvazione del programma
di interventi in materia di promozione culturale, definito dal
Consiglio Regionale in sede di approvazione dell’assestamento
di bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2004 (art. 8
bis della L.R. 11 agosto 204, n. 18)», con la quale è stato approvato il programma di interventi in materia di promozione culturale definito dal Consiglio Regionale.
11685
1) di ritenere ammissibili, ai fini della liquidazione dei contributi, le richieste di proroga temporale, già presentate e quelle che
eventualmente perverranno all’ufficio competente, da parte dei
beneficiari di cui all’allegato elenco alla deliberazione n. 709/04,
a condizione che le attività si concludano entro e non oltre il 30
giugno 2005.
2) di autorizzare il Servizio 143 ad eseguire il presente decreto.
Catanzaro, lı̀ 10 febbraio 2005
Il Dirigente Generale
Dott. Gaetano Princi
ATTESO che, con la stessa delibera, ai soggetti beneficiari
espressamente indicati, insieme agli importi a ciascuno assegnati, vengono concessi contributi una tantum, in deroga alle
procedure stabilite dalla L.R. 16/85, per una spesa complessiva
di C 1.464.510,00.
DECRETO n. 1267 del 10 febbraio 2005
PRESO ATTO che il Dipartimento Cultura Istruzione Beni
Culturali è stato autorizzato a dare attuazione alla delibera di cui
sopra, assumendo i relativi impegni di spesa e dando corso agli
adempimenti successivi.
P.O.R. Calabria 2000/2006 – Mis. 2.1 Interventi di conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale – Comune
di Santa Severina – Intervento «Recupero Cattedrale S. Anastasia» – Erogazione 2o acconto – Euro 156.494,72.
VISTO il D.D.G. 20507 del 29 novembre 2004 ad oggetto
«L.R. n. 18/04 e D.G.R. n. 709/04. Impegno sul cap. 52010249
del B.R. 2004 della somma di C 1.464.510,00» con il quale si è
provveduto all’assunzione di procedure attuative ai sensi e nel
rispetto della L.R. 19/2001, art. 23.
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTO il Complemento di Programmazione del P.O.R. Calabria 2000/2006, adottato con D.G.R. n. 735 del 2/8/01 pubblicato
sul B.U.R.C. n. 96 del 14/9/01.
ATTESO che il punto 3 del decreto di cui sopra stabiliva che le
istanze intese a beneficiare dei contributi dovessero afferire attività già svolte o da svolgere nell’anno 2004.
VISTA la delibera n. 579/2001 con la quale la Giunta Regionale ha indetto una Manifestazione di interesse per l’elaborazione del PIS settoriale Beni Culturali.
CONSIDERATO
— che l’avvio delle procedure di attuazione della D.G.R. n.
709/04 ha evidenziato una serie di problematiche relative a carenza di informazioni e dati nonché all’identificazione territoriale della maggior parte dei soggetti beneficiari per cui si è proceduto, con difficoltà, al completamento dell’iter procedurale;
— che un numero consistente di beneficiari ha chiesto e tutt’oggi chiede formalmente, adducendo giustificabili motivi, una
proroga temporale per la realizzazione delle attività per le quali è
stato ammesso a contributo con la succitata D.G.R. n. 709/04.
RITENUTO che tali richieste possano essere accolte positivamente a condizione che le attività si concludano entro e non oltre
il 30 giugno 2005.
VISTA la L.R. 13/5/96, n. 7.
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/99 e successive modifiche
e integrazioni.
VISTA al D.G.R. n. 767 del 14/10/2003 «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Istruzione – Beni
Culturali al Dott. Gaetano Princi».
SU CONFORME PROPOSTA del Dirigente del Servizio e del
Settore competenti formulata alla stregua dell’istruttoria compiuta dalla ’struttura interessata nonché dall’espressa dichiarazione di legittimità dell’atto resa dagli stessi;
DECRETA
Per la motivazioni indicate in premessa che si richiamano per
intero approvandole
VISTA la delibera n. 295 del 15/4/2002 con la quale la Giunta
Regionale ha approvato la proposta P.I.S. settoriale Beni Culturali.
VISTA la D.G.R. n. 857 del 24/9/02 ad oggetto «POR Calabria Asse 2 Beni Culturali – Progetti specifici Mis. 2.1 e Mis.
2.2» che approva i progetti specifici nell’ambito della Misura 2.1
– azione 2.1.a e azione 2.1.b – e Misura 2.2 – azione 2.2.a –
indicati nell’elenco «Allegato A» alla stessa delibera.
CONSIDERATO che nel suddetto elenco «Allegato A» alla
D.G.R. 857/02, nella categoria «Itinerari religiosi» al numero 13
«Bizantino» risulta incluso il progetto «Recupero Santa Anastasia di S. Severina» finanziato per l’importo di C 300.000,00
presentato dalla Diocesi di Crotone – Santa Severina.
VISTO il verbale di concertazione sottoscritto tra la Diocesi di
Crotone – Santa Severina, il Comune di Santa Severina e la Regione Calabria in data 3/2/2003 con il quale si sono concordate le
modalità di attuazione del progetto e si è individuato il Comune
di Santa Severina come Ente attuatore degli interventi.
VISTA la Delibera di G.R. n. 389 del 20/5/03 con la quale è
stato approvato lo schema tipo di atto di concessione da utilizzare in relazione all’Asse II Misura 2.1 per gli interventi previsti
dalla delibera G.R. n. 857/02 laddove i beneficiari finali sono
soggetti pubblici o soggetti di diritto pubblico.
VISTO il decreto del D.G. n. 18294 del 5/12/2003 con il quale
in favore del Comune di Santa Severina per l’intervento «Recupero Cattedrale di S. Anastasia» è stata, tra l’altro impegnata la
somma di C 300.000,00 sul cap. 3411201 anno 2003 impegno n.
4908 dell’1/12/2003.
11686
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
CONSIDERATO che con nota n. 204 del 13/1/2005 il Responsabile dell’Area Tecnica trasmette la documentazione (1o
SAL e 1o certificato di pagamento e relativa determina di approvazione) al fine del 2o acconto pari ad C 156.494,72.
TENUTO CONTO che l’art. 13 della concessione prevede che
gli ulteriori acconti saranno erogati a seguito di presentazione di
stati di avanzamento/certificati di pagamento.
CHE, per come evidenziato, tale documentazione è stata acquisita agli atti.
VISTA la L.R. n. 8/2002 art. 45.
TENUTO CONTO che sono stati acquisiti i documenti che
comprovano il diritto del creditore e che quindi si sono realizzate
le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (art. 45 L.R.
8/2002).
VISTA la legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996.
VISTA la delibera n. 579/2001 con la quale la Giunta Regionale ha indetto una Manifestazione di interesse per l’elaborazione del PIS settoriale Beni Culturali.
VISTA la delibera n. 295 del 15/4/2002 con la quale la Giunta
Regionale ha approvato la proposta P.I.S. settoriale Beni Culturali.
VISTA la D.G.R. n. 857 del 24/9/02 ad oggetto «POR Calabria Asse 2 Beni Culturali – Progetti specifici Mis. 2.1 e Mis.
2.2» che approva i progetti specifici nell’ambito della Misura 2.1
– azione 2.1.a e azione 2.1.b – e Misura 2.2 – azione 2.2.a –
indicati nell’elenco «Allegato A» alla stessa delibera.
CONSIDERATO che nel suddetto elenco «Allegato A» alla
D.G.R. 857/02, nella categoria «Parchi Tematici» al numero 3
risulta incluso il Consorzio tra i Comuni proponenti il PIS (San
Demetrio Corone Capofila e altri) per la realizzazione del progetto «Sistema di municipi della tradizione albanese – interventi
di recupero di immobili, infrastrutture e promozione culturale»
finanziato per l’importo di Euro 1.200.000,00 sulla Misura 2.1.b.
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999.
VISTA la D.G.R. n. 767 del 14/10/03 «Conferimento incarico
di Dirigente Generale del Dipartimento Istruzione – Beni Culturali – Ricerca Scientifica al Dott. Gaetano Princi».
Su conforme proposta del Dirigente del Settore competente,
formulata alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate, nonché dell’espressa dichiarazione di legittimità dell’atto resa dallo stesso;
DECRETA
Per le motivazioni espresse in narrativa e che si intendono
integralmente riportate:
DI LIQUIDARE al Comune di Santa Severina, ai sensi dell’art 13 della concessione POR Calabria 2000/2006 – Mis. 2.1 –
Interventi di Conservazione e Valorizzazione del Patrimonio
Culturale «Recupero Cattedrale S. Anastasia» la somma di C
156.494,72 quale 2o acconto.
DI FARE GRAVARE la relativa spesa di C 156.494,72 sul
cap. 3411201 del bilancio regionale anno 2005 impegno n. 4908
dell’1/12/2003 che presenta la necessaria disponibilità, giusto
decreto del D.G. n. 18294 del 5/12/2003.
Catanzaro, lı̀ 10 febbraio 2005
Il Dirigente Generale
Dott. Gaetano Princi
VISTO l’accordo di programma sottoscritto tra i Comuni di
San Demetrio Corone, San Cosmo Albanese, San Giorgio Albanese, Santa Sofia D’Epiro e Vaccarizzo Albanese in data 4/3/
2003 a seguito del quale sono state concordate le modalità di
attuazione del progetto, ripartendo il finanziamento tra i Comuni
coinvolti e individuando le opere che si intendono realizzare e le
relative modalità attuative.
VISTA la Delibera di G.R, n. 389 del 20/5/03 con la quale è
stato approvato lo schema tipo di atto di concessione da utilizzare in relazione all’Asse II Misura 2.1 per gli interventi previsti
dalla delibera G.R. n. 857/02 laddove i beneficiari finali sono
soggetti pubblici o soggetti di diritto pubblico.
VISTO il decreto del D.G. n. 13324 del 22/9/2003 con il quale
in favore del Comune di San Demetrio Corone (Capofila) per
l’intervento «Sistemi dei Municipi della tradizione albanese» è
stata, tra l’altro impegnata la somma di C 1.200.000,00 sul cap.
3411201 anno 2003 impegno n. 3480 del 18/9/2003.
CONSIDERATO che con nota n. 7003 del 30/12/2004 il Responsabile del Procedimento trasmette la documentazione(2o
SAL, e 2o certificato di pagamento e relativa determina di approvazione) al fine del 2o acconto pari ad C 152.718,51, relativa al
progetto «Recupero statico e funzionale del Collegio S.
Adriano».
TENUTO CONTO che l’art. 13 della concessione prevede che
gli ulteriori acconti saranno erogati a seguito di presentazione di
stati di avanzamento/certificati di pagamento.
CHE, per come evidenziato, tale documentazione è stata acquisita agli atti.
VISTA la L.R. n. 8/2002 art. 45.
DECRETO n. 1271 del 10 febbraio 2005
P.O.R. Calabria 2000/2006 – Mis. 2.1 Interventi di Conservazione e Valorizzazione del Patrimonio Culturale – Comune
di San Demetrio Corone – Intervento «Sistema dei Municipi
della tradizione albanese». Erogazione 2o acconto – Euro
152.718,51.
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTO il Complemento di Programmazione del P.O.R. Calabria 2000/2006, adottato con D.G.R. n. 735 del 2/8/01 pubblicato
sul B.U.R.C. n. 96 del 14/9/01.
TENUTO CONTO che sono stati acquisiti i documenti che
comprovano il diritto del creditore e che quindi si sono realizzate
le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (art. 45 L.R.
8/2002).
VISTA la legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996.
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999.
VISTA la D.G.R. n. 767 del 14/10/03 «Conferimento incarico
di Dirigente Generale del Dipartimento Istruzione – Beni Culturali – Ricerca Scientifica al Dott. Gaetano Princi».
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
Su conforme proposta del Dirigente del Settore competente,
formulata alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate, nonché dell’espressa dichiarazione di legittimità dell’atto resa dallo stesso;
DECRETA
Per le motivazioni espresse in narrativa e che si intendono
integralmente riportate:
DI LIQUIDARE al Comune di San Demetrio Corone, ai sensi
dell’art 13 della concessione POR Calabria 2000/2006 – Mis. 2.1
– Interventi di Conservazione e Valorizzazione del Patrimonio
Culturale – Sistemi dei Municipi della tradizione Albanese – «recupero statico collegio S. Adriano» la somma di C 152.718,51
quale 2o acconto.
DI FARE GRAVARE la relativa spesa di C 152.718,51 sul
cap. 3411201 del bilancio regionale anno 2005 impegno n. 3480
del 18/9/2003 che presenta la necessaria disponibilità, giusto decreto del D.G. n. 13324 del 22/9/2003.
11687
126.666,66 cadauno delegando i comuni rispettivamente competenti all’attuazione dell’intervento ricadente nel proprio ambito
territoriale.
VISTA la Delibera di G.R. n. 389 del 20/5/03 con la quale è
stato approvato lo schema tipo di atto di concessione da utilizzare in relazione all’Asse II Misura 2.1 per gli interventi previsti
dalla delibera G.R. n. 857/02 laddove i beneficiari finali sono
soggetti pubblici o soggetti di diritto pubblico.
VISTO il decreto del D.G. n. 9997 del 18/7/2003 con il quale
in favore del Comune di Scigliano per l’intervento «Restauro
Chiesa di San Giuseppe» è stata, tra l’altro impegnata la somma
di C 126.666,00 sul cap. 3411201 anno 2003 impegno n. 2186
del 15/7/2003.
CONSIDERATO che con nota n. 56 del 10/1/2005 il Responsabile del Procedimento trasmette la documentazione (2o SAL e
2o certificato di pagamento) al fine del 2o acconto pari ad C
49.595,24.
TENUTO CONTO che l’art. 13 della concessione prevede che
gli ulteriori acconti saranno erogati a seguito di presentazione di
stati di avanzamento/certificati di pagamento.
Catanzaro, lı̀ 10 febbraio 2005
Il Dirigente Generale
Dott. Gaetano Princi
CHE, per come evidenziato, tale documentazione è stata acquisita agli atti.
VISTA la L.R. n. 8/2002 art. 45.
DECRETO n. 1273 del 10 febbraio 2005
P.O.R. Calabria 2000/2006 – Mis. 2.1 Interventi di conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale – Comune
di Scigliano – Intervento «Restauro Chiesa di San Giuseppe»
– Erogazione 3o acconto – Euro 49.595,24.
IL DIRIGENTE GENERALE
TENUTO CONTO che sono stati acquisiti i documenti che
comprovano il diritto del creditore e che quindi si sono realizzate
le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (art. 45 L.R.
8/2002).
VISTA la legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996.
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999.
VISTO il Complemento di Programmazione del P.O.R. Calabria 2000/2006, adottato con D.G.R. n. 735 del 2/8/01 pubblicato
sul B.U.R.C. n. 96 del 14/9/01.
VISTA la D.G.R. n. 767 del 14/10/03 «Conferimento incarico
di Dirigente Generale del Dipartimento Istruzione – Beni Culturali – Ricerca Scientifica al Dott. Gaetano Princi».
VISTA la delibera n. 579/2001 con la quale la Giunta Regionale ha indetto una Manifestazione di interesse per l’elaborazione del PIS settoriale Beni Culturali.
Su conforme proposta del Dirigente del Settore competente,
formulata alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate, nonché dell’espressa dichiarazione di legittimità dell’atto resa dallo stesso;
VISTA la delibera n. 295 del 15/4/2002 con la quale la Giunta
Regionale ha approvato la proposta P.I.S. settoriale Beni Culturali.
VISTA la D.G.R. n. 857 del 24/9/02 ad oggetto «POR Calabria Asse 2 Beni Culturali – Progetti specifici Mis. 2.1 e Mis.
2.2» che approva i progetti specifici nell’ambito della Misura 2.1
– azione 2.1.a e azione 2.1.b – e Misura 2.2 – azione 2.2.a –
indicati nell’elenco «Allegato A» alla stessa delibera.
CONSIDERATO che nel suddetto elenco «Allegato A» alla
D.G.R. 857/02, nella categoria «Itinerari religiosi» al numero 12
«Itinerario delle diocesi» risulta incluso il progetto Chiesa Madonna Assunta in Lappano, Chiesa del Castelluccio in Falconara
Albanese e la Chiesa di San Giuseppe in Scigliano ricadente
nella diocesi di Cosenza/Bisignano e finanziato per l’importo di
C 380.000,00.
DECRETA
Per le motivazioni espresse in narrativa e che si intendono
integralmente riportate:
DI LIQUIDARE al Comune di Scigliano, ai sensi dell’art 13
della concessione POR Calabria 2000/2006 – Mis. 2.1 -interventi di conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale
«Restauro Chiesa di San Giuseppe» la somma di C 49.595,24
quale 3o acconto.
DI FARE GRAVARE la relativa spesa di C 49.595,24 sul cap.
3411201 del bilancio regionale anno 2005 impegno n. 2186 del
15/7/2003 che presenta la necessaria disponibilità, giusto decreto
del D.G. n. 9997 del 18/7/2003.
Catanzaro, lı̀ 10 febbraio 2005
VISTO il verbale di concertazione sottoscritto tra il Comune
di Falconara Albanese, il Comune di Scigliano, il Comune di
Lappano e la Regione Calabria in data 31/1/2003 con il quale si
sono concordate le modalità di attuazione del progetto, ripartendo il finanziamento tra i tre interventi in parti uguali di C
Il Dirigente Generale
Dott. Gaetano Princi
11688
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
DECRETO n. 1274 del 10 febbraio 2005
P.O.R. Calabria 2000/2006 – Mis. 2.1 Interventi di conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale – C.M. versante tirrenico settentrionale – Cinquefrondi – Intervento
«Montagna è Arte» – Erogazione 3 o acconto – Euro
35.276,99.
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTO il Complemento di Programmazione del P.O.R. Calabria 2000/2006, adottato con D.G.R. n. 735 del 2/8/01 pubblicato
sul B.U.R.C. n. 96 del 14/9/01.
CHE, per come evidenziato, tale documentazione è stata acquisita agli atti.
VISTA la L.R. n. 8/2002 art. 45.
TENUTO CONTO che sono stati acquisiti i documenti che
comprovano il diritto del creditore e che quindi si sono realizzate
le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (art 45 L.R.
8/2002).
VISTA la legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996.
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999.
VISTA la delibera n. 579/2001 con la quale la Giunta Regionale ha indetto una Manifestazione di interesse per l’elaborazione del PIS settoriale Beni Culturali.
VISTA la D.G.R. n. 767 del 14/10/03 «Conferimento incarico
di Dirigente Generale del Dipartimento Istruzione – Beni Culturali – Ricerca Scientifica al Dott. Gaetano Princi».
VISTA la delibera n. 295 del 15/4/2002 con la quale la Giunta
Regionale ha approvato la proposta P.I.S. settoriale Beni Culturali.
Su conforme proposta del Dirigente del Settore competente,
formulata alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate, nonché dell’espressa dichiarazione di legittimità dell’atto resa dallo stesso,
VISTA la D.G.R. n. 857 del 24/9/02 ad oggetto «POR Calabria Asse 2 Beni Culturali – Progetti specifici Mis. 2.1 e Mis.
2.2» che approva i progetti specifici nell’ambito della Misura 2.1
– azione 2.1.a e azione 2.1.b – e Misura 2.2 – azione 2.2.a –
indicati nell’elenco «Allegato A» alla stessa delibera.
Per le motivazioni espresse in narrativa e che si intendono
integralmente riportate:
CONSIDERATO che nel suddetto elenco «Allegato A» alla
D.G.R. 857/02, al n. 13 nella categoria «Itinerari Religiosi» al n.
13 «PS Itinerario Bizantino» risulta inclusa la C.M. Versante Tirrenico Settentrionale – Cinquefrondi per l’intervento di «Montagna è arte» finanziato per l’importo di C 260.000,00.
— DI LIQUIDARE alla C.M. Versante Tirrenico Settentrionale – Cinquefrondi, ai sensi dell’art 13 della concessione «Montagna è Arte» POR Calabria 2000/2006 – Mis. 2.1 – Interventi di
conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale la
somma di C 35.276,99 quale 3o acconto.
CHE per come si rileva dalle schede tecniche, allegate all’atto
di concessione approvato con D.G.G. n. 9985 del 18/7/2003, i
progetti da realizzare risultano per come segue:
DI FARE GRAVARE la relativa spesa di C 35.276,99 sul cap.
3411201 del bilancio regionale anno 2005, impegno n. 2188 del
15/7/2003 che presenta la necessaria disponibilità, giusto proprio
decreto n. 9985 del 18/7/2003.
— Comune San Pietro di Caridà – Recupero e ristrutturazione
Chiesa Santa Maria Assunta per l’importo di C 100.000,00;
DECRETA
Catanzaro, lı̀ 10 febbraio 2005
Il Dirigente Generale
Dott. Gaetano Princi
— Comune di Serrata – ristrutturazione Chiesa San Pantaleone Martire per l’importo di C 100.000,00;
— Comune di Cittanova – Restauro e ristrutturazione Chiesa
Sacra Famiglia per l’importo di C 60.000,00.
VISTA la Delibera di G.R. n. 389 del 20/5/03 con la quale è
stato approvato lo schema tipo di atto di concessione da utilizzare in relazione all’Asse II Misura 2.1 per gli interventi previsti
dalla delibera G.R. n. 857/02 laddove i beneficiari finali sono
soggetti pubblici o soggetti di diritto pubblico.
VISTO il decreto del D.G. n. 9985, sopra citato, del 18/7/2003
con il quale in favore della C.M. Versante Tirrenico Settentrionale per l’intervento «Montagna è arte» è stata, tra l’altro impegnata la somma di C 260.000,00 sul cap. 3411201 anno 2003
impegno n. 2188 del 15/7/2003.
CONSIDERATO che con nota n. 4194 del 27/12/2004 il Dirigente Tecnico trasmette la documentazione (1o certificato di pagamento e determina di approvazione del 1o SAL) relativa al
Comune di Cittanova – Restauro e ristrutturazione Chiesa Sacra
Famiglia» di cui al progetto «Montagna è arte» al fine del 3 acconto pari ad C 35.276,99.
TENUTO CONTO che l’art. 13 della concessione prevede che
gli ulteriori acconti saranno erogati a seguito di presentazione di
stati di avanzamento/certificati di pagamento.
DECRETO n. 1278 del 10 febbraio 2005
P.O.R. Calabria 2000/2006 – Mis. 2.1 Interventi di conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale – C.M. Versante tirrenico Settentrionale – Cinquefrondi. Intervento
«Montagna è Arte». Erogazione 2o Acconto – Euro 34.358,60.
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTO il Complemento di Programmazione del P.O.R. Calabria 2000/2006, adottato con D.G.R. n. 735 del 2/8/01 pubblicato
sul B.U.R.C. n. 96 del 14/9/01.
VISTA la delibera n. 579/2001 con la quale la Giunta Regionale ha indetto una Manifestazione di interesse per l’elaborazione del PIS settoriale Beni Culturali.
VISTA la delibera n. 295 del 15/4/2002 con la quale la Giunta
Regionale ha approvato la proposta P.I.S. settoriale Beni Culturali.
VISTA la D.G.R. n. 857 del 24/9/02 ad oggetto «POR Calabria Asse 2 Beni Culturali – Progetti specifici Mis. 2.1 e Mis.
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
2.2» che approva i progetti specifici nell’ambito della Misura 2.1
– azione 2.1.a e azione 2.1.b – e Misura 2.2 – azione 2.2.a –
indicati nell’elenco «Allegato A» alla stessa delibera.
CONSIDERATO che nel suddetto elenco «Allegato A» alla
D.G.R. 857/02, al n. 13 nella categoria «Itinerari Religiosi» al n.
13 «PS Itinerario Bizantino» risulta inclusa la C.M. Versante Tirrenico Settentrionale – Cinquefrondi per l’intervento di «Montagna è arte» finanziato per l’importo di C 260.000,00.
CHE per come si rileva dalle schede tecniche, allegate all’atto
di concessione approvato con D.G.G. n. 9985 del 18/7/2003, i
progetti da realizzare risultano per come segue:
— Comune San Pietro di Caridà – Recupero e ristrutturazione
Chiesa Santa Maria Assunta per l’importo di C 100.000,00;
11689
DECRETA
Per le motivazioni espresse in narrativa e che si intendono
integralmente riportate:
— DI LIQUIDARE alla C.M. Versante Tirrenico Settentrionale – Cinquefrondi, ai sensi dell’art 13 della concessione «Montagna è Arte» POR Calabria 2000/2006 – Mis. 2.1 – Interventi di
conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale la
somma di C 34.358,60 quale 2o acconto.
DI FARE GRAVARE la relativa spesa di C 34.358,60 sul cap.
3411201 del bilancio regionale anno 2005, impegno n. 2188 del
15/7/2003 che presenta la necessaria disponibilità, giusto proprio
decreto n. 9985 del 18/7/2003.
Catanzaro, lı̀ 10 febbraio 2005
— Comune di Serrata – ristrutturazione Chiesa San Pantaleone Martire per l’importo di C 100.000,00;
Il Dirigente Generale
Dott. Gaetano Princi
— Comune di Cittanova – Restauro e ristrutturazione Chiesa
Sacra Famiglia per l’importo di C 60.000,00.
VISTA la Delibera di G.R. n. 389 del 20/5/03 con la quale è
stato approvato lo schema tipo di atto di concessione da utilizzare in relazione all’Asse II Misura 2.1 per gli interventi previsti
dalla delibera G.R. n. 857/02 laddove i beneficiari finali sono
soggetti pubblici o soggetti di diritto pubblico.
VISTO il decreto del D.G. n. 9985, sopra citato, del 18/7/2003
con il quale in favore della C.M. Versante Tirrenico Settentrionale per l’intervento «Montagna è arte» è stata, tra l’altro impegnata la somma di C 260.000,00 sul cap. 3411201 anno 2003
impegno n. 2188 del 15/7/2003.
CONSIDERATO che con nota n. 4139 del 20/12/2004 il Dirigente Tecnico trasmette la documentazione (1o certificato di pagamento e determina di approvazione del 1o SAL) relativa al
Comune di San Pietro di Caridà «Recupero e ristrutturazione
Chiesa Santa Maria Assunta» di cui al progetto «Montagna è
arte» al fine del 2o acconto pari ad C 34.358,60.
TENUTO CONTO che l’art. 13 della concessione prevede che
gli ulteriori acconti saranno erogati a seguito di presentazione di
stati di avanzamento/certificati di pagamento.
CHE, per come evidenziato, tale documentazione è stata acquisita agli atti.
VISTA la L.R. n. 8/2002 art. 45.
TENUTO CONTO che sono stati acquisiti i documenti che
comprovano il diritto del creditore e che quindi si sono realizzate
le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (art. 45 L.R.
8/2002).
VISTA la legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996.
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999.
VISTA la D.G.R. n. 767 del 14/10/03 «Conferimento incarico
di Dirigente Generale del Dipartimento Istruzione – Beni Culturali – Ricerca Scientifica al Dott. Gaetano Princi».
Su conforme proposta del Dirigente del Settore competente,
formulata alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate, nonché dell’espressa dichiarazione di legittimità dell’atto resa dallo stesso,
DECRETO n. 1374 del 14 febbraio 2005
P.O.R. Calabria 2000/2006 – Misura 2.3 – Azione 2.3.b –
Sostegno alle iniziative imprenditoriali per la valorizzazione
e la gestione del patrimonio culturale pubblico e privato regionale – Intervento: Itinerari del Barocco in Calabria. Iniziative culturali e servizi per val. del patrimonio cult. cal. –
Società/Ente: Centro studi sul Barocco in Calabria – Costo
totale ammissibile dell’intervento: euro 166.600,00 – Stipula
convenzione ed erogazione primo anticipo.
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTO il Programma Operativo Regionale approvato con decisione CE n. C (2000) 2345 dell’8 agosto 2000, pubblicato sul
B.U.R.C. n. 98 del 27 ottobre 2000, volume I e II.
VISTO il Complemento di Programmazione del Programma
Operativo Regionale Calabria per il periodo 2000-2006, adottato
con D.G.R. n. 735 del 2 agosto 2001 pubblicato sul B.U.R.C. n.
96 del 14 settembre 2001 e, in particolare la Scheda relativa alla
Misura 2.3, Asse II – Risorse Culturali finalizzata allo Sviluppo
delle iniziative imprenditoriali nel settore Beni Culturali che prevede le seguenti tre azioni: Azione 2.3.a – Recupero, restauro,
valorizzazione e gestione del patrimonio architettonico e paesaggistico culturale privato di interesse pubblico; Azione 2.3.b –
Sostegno delle iniziative imprenditoriali per la valorizzazione e
la gestione del patrimonio pubblico e privato regionale; Azione
2.3.c – Sostegno delle iniziative imprenditoriali nel settore del
restauro, della conservazione e della valorizzazione del patrimonio culturale regionale.
VISTA la D.G.R. n. 1048 del 13 novembre 2002 come modificata e integrata dalla D.G.R. n. 1074 del 25 novembre 2002
pubblicata sul B.U.R.C. del 27 dicembre 2002 supplemento
straordinario n. 2 al n. 23 del 16 dicembre 2002 con la quale è
stato approvato il bando relativo alla Misura 2.3.
CONSIDERATO
Che con Decreto n. 2251 dell’11 marzo 2004 pubblicato sul
B.U.R.C. del 29 marzo 2004 Supplemento Straordinario n. 9 al
B.U.R.C. n. 5 del 16 marzo 2004 sono stati approvati gli esiti
provvisori del bando sopra citato assegnando 30 gg, decorrenti
11690
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
dalla pubblicazione dello stesso decreto per la presentazione, da
parte dei soggetti interessati, di eventuali ricorsi e controdeduzioni.
Che, entro il termine stabilito, sono pervenute osservazioni da
parte dei soggetti interessati sia in relazione alla avvenuta esclusione dalla graduatoria delle iniziative ritenute ammissibili, sia
in relazione al punteggio attribuito, nonché, anche oltre il termine stabilito, sono pervenute osservazioni e richieste di chiarimenti.
RITENUTO, sulla scorta delle risultanze ottenute a seguito
dell’esame delle osservazioni prodotte, si è proceduto a modificare ed integrare il D.D.G. n. 2251 dell’11 marzo 2004, sia per la
modifica del punteggio precedentemente assegnato a ditte già
presenti nelle graduatorie che per provvedere nel contempo ad
approvare la graduatoria finale, nonché a sanare eventuali errori
materiali.
VISTO il D.D.G. n. 12073 del 27 luglio 2004 ad oggetto «POR
Calabria 2000-2006, Asse II Risorse Culturali, Misura 2.3,
Azione b)» che approva l’elenco definitivo dei soggetti finanziabili indicati nell’elenco «Allegato 2» parte integrante dello stesso
decreto.
CONSIDERATO che nel suddetto elenco «Allegato 2» allegato al D.D.G. n. 12073/2004, risulta incluso l’intervento denominato: «Itinerari del Barocco in Calabria. Iniziative culturali e
servizi per val. del patrimonio cult. cal.» ritenuto ammissibile a
finanziamento per un importo pari ad C 99.960,00 ed avente
quale soggetto beneficiario Centro studi sul Barocco in Calabria
C.F./Partita Iva 02556350797 in persona del suo rappresentante
legale Sig.ra Maria Teresa Sorrenti (C.F. SRRMTR55A59F158
Y) nata a Messina il 19/1/1955 domiciliato per la carica in viale
Cardinale Portanova (Reggio Calabria).
VISTO il D.D.G. n. 14189 del 6 settembre 2004 con il quale è
stato approvato lo schema tipo di atto di convenzione da utilizzare in relazione all’Asse II, Misura 2.3.
VISTO il progetto trasmesso da: Centro studi sul Barocco in
Calabria con nota n. 4 del 27/8/2004, acquisita agli atti in data
30/8/2004 con protocollo n. 14086.
RITENUTO di dover stipulare apposita convenzione con il
beneficiario sopra indicato al fine di consentire l’immediato
avvio e la realizzazione dei lavori previsti.
VISTO lo schema di convenzione approvato dalla Regione
Calabria per la realizzazione dell’intervento sopra citato e allegato al presente decreto (Allegato 1) quale parte integrante e sostanziale.
VISTA la D.G.R. n. 222 dell’11 marzo 2003 avente per oggetto: «POR Calabria 2000-2006 – Asse II – Beni Culturali –
Approvazione Vademecum» pubblicata sul B.U.R Calabria n. 6
dell’1 aprile 2003.
TENUTO CONTO che l’articolo 9 della convenzione prevede
che la prima erogazione del 50% del contributo venga erogata
alla stipula della convenzione e alla contemporanea trasmissione
della certificazione attestante l’inizio dei lavori, in ogni caso di
data successiva alla pubblicazione del bando, come anticipo sul
contributo totale del progetto. Tale anticipo, per i soggetti privati
sarà erogato subordinatamente alla presentazione di garanzia o
polizza fideiussoria con beneficiario la Regione Calabria per un
importo pari all’entità dell’anticipo stesso.
CONSIDERATO che gli oneri conseguenti del presente decreto pari ad C 99.960,00 (pari al 60% del costo complessivo del
progetto) gravano sul capitolo 3411202 del bilancio regionale
2004.
VISTA la nota n. 15615 del 29 settembre 2004 con la quale
vengono riportati gli adempimenti obbligatori propedeutici alla
realizzazione degli interventi finanziati nell’ambito dell’attuazione della Misura 2.3 – Sviluppo delle iniziative imprenditoriali
nel settore dei beni culturali – del P.O.R. Calabria.
VISTO il proprio decreto n. 21152 del 2/12/2004 con il quale
viene rettificato, tra l’altro, lo schema tipo della convenzione.
VISTA la Legge regionale n. 8 del 2002, articolo 45.
TENUTO CONTO che sono stati acquisiti i documenti che
comprovano il diritto del beneficiario del finanziamento e che,
quindi, si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (articolo 45 della Legge Regionale n. 8 del
2002).
VISTA la Legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996.
VISTA la D.G.R. n. 767 del 14 ottobre 2003 «Conferimento
incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Istruzione –
Beni Culturali – Ricerca Scientifica, Dr. Gaetano Princi».
Su conforme proposta del Dirigente del Settore competente,
formulata alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate, nonché dell’espressa dichiarazione di legittimità dell’atto resa dallo stesso.
Verificata la contestuale attivazione, da parte del beneficiario,
delle procedure di cui articolo 14 procedimento di dichiarazione,
del Decreto Legislativo 22 gennaio 2004, n. 41, recante Codice
dei beni culturali e del paesaggio ai sensi dell’articolo 10 della
Legge 6 luglio 2002, n. 137, relativamente all’interesse culturale
del bene oggetto degli interventi finanziati con le risorse di cui
alla Misura 2.3 del P.O.R. Calabria;
DECRETA
Per le motivazioni espresse in narrativa e che si intendono
integralmente riportate:
DI EROGARE a favore di Centro Studi sul Barocco in Calabria C.F./Partita Iva 02556350797 in persona del suo rappresentante legale Sig.ra Maria Teresa Sorrenti (C.F. SRRMTR55A59
F158Y) nata a Messina il 19/1/1955 domiciliato per la carica in
viale Cardinale Portanova (Reggio Calabria), l’importo di C
49.980,00 (C quarantanovemilanovecentoottanta), pari al 50%
del contributo concesso, a valere sul finanziamento ammissibile
per la realizzazione del progetto denominato: «Itinerari del Barocco in Calabria. Iniziative culturali e servizi per val. del patrimonio cult. Cal.».
DI PROCEDERE alla stipula della convenzione tra la Regione
Calabria e il soggetto beneficiario del finanziamento sopra indicato che viene allegata al presente decreto quale parte integrante
e sostanziale, ai fini della regolamentazione dell’intervento sopra
citato.
DI APPROVARE la convenzione tra la Regione Calabria e il
soggetto beneficiario del finanziamento sopra indicato allegata
al presente decreto quale parte integrante e sostanziale, ai fini
della regolamentazione dell’intervento sopra citato.
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
DI FARE GRAVARE la somma pari ad C 49.980,00 sul capitolo 3411202 del Bilancio Regionale 2004, giusto impegno n.
2916 del 20/7/2004 che presenta la necessaria disponibilità, di
cui al decreto n. 10643 dell’8/7/2004.
DI DEMANDARE agli uffici regionali competenti la liquidazione ai sensi e per gli effetti dell’articolo 9 della concessione,
della somma pari ad C 49.980,00 corrispondente al 50% del contributo concesso assegnato a favore di Centro Studi sul Barocco
in Calabria dopo la stipula della convenzione e la trasmissione
della certificazione attestante l’inizio dei lavori, come anticipo
sul contributo totale del progetto.
DI AUTORIZZARE la Ragioneria Generale all’emissione del
relativo mandato di pagamento in favore di Centro Studi sul Barocco in Calabria.
DI PRECISARE, inoltre, che per responsabile del procedimento si intende il Responsabile Unico del Procedimento ai sensi
della legge n. 109 del 1994 e ss.mm.ii., e che ulteriori variazioni
al progetto originario cosı̀ come descritto nella scheda tecnica
allegata all’atto di concessione devono essere comunicate al responsabile di Misura.
Catanzaro, lı̀ 14 febbraio 2005
Il Dirigente Generale
Dr. Gaetano Princi
Allegato 1
al Decreto
REGIONE CALABRIA
Dipartimento 10
Cultura – Pubblica Istruzione
Beni Culturali – Ricerca Scientifica
Repertorio
n. ............... del ..............................
Decreto D.G. n. ............... del ..............................
L’anno ....... il giorno .......del mese di ....... si sono costituiti:
11691
PREMESSO
— Che il Beneficiario è risultato, in quanto posizione utile in
graduatoria 1 aggiudicatario di un finanziamento di cui al Bando
di gara relativo alla Misura 2.3 «Sviluppo delle iniziative imprenditoriali nel settore Beni Culturali» del P.O.R. Calabria
2000/2006 Asse II Risorse Culturali di cui alla D.G.R. n. 1048
del 13/11202 e D.G.R. n. 1074 del 25/11/2002.
— Che il bando in oggetto si inquadra nell’attuazione del
POR Calabria 2000/2006 annualità 2000/2006, come previsto
dal complemento di programmazione ed in particolare Asse II
Risorse Culturali, Misura 2.3 «Sviluppo delle iniziative imprenditoriali nel settore dei Beni Culturali» (FESR), Azione 2.3.b
«Sostegno alle iniziative imprenditoriali per la valorizzazione e
la gestione del patrimonio culturale pubblico e privato regionale».
— Che la presente convenzione definisce e regola i rapporti
tra la Regione Calabria ed il Beneficiario, allo scopo di realizzare
un intervento denominato Itinerari del Barocco in Calabria. Iniziative culturali e servizi per val. del patrimonio cult. Cal., per
come previsto dal progetto presentato dal beneficiario medesimo
ed approvato con decreto dirigenziale n. 12074 del 27 luglio
2004 pubblicato il 3 agosto 2004 sul supplemento straordinario
n. 2 al B.U.R.C. n. 14 del 31 luglio 2004.
— Che il contributo regionale concesso è di C 99.960,00 pari
al 60% del costo totale del progetto, pari a C 166.600,00.
— Che con Decreto del D.G. n. 21152 del 2/12/2004 è stato
rettificato, tra l’altro, lo schema tipo di convenzione.
TUTTO CIÒ PREMESSO, che fa parte integrante e sostanziale del presente atto, si conviene e si stipula quanto segue:
Art. 1
Oggetto della convenzione
La Regione affida al beneficiario la realizzazione degli interventi previsti dal progetto dal titolo «Itinerari del Barocco in Calabria. Iniziative culturali e servizi per val. del patrimonio cult.
Cal.», i cui contenuti sono meglio descritti dal progetto proposto
in base all’avviso pubblico di cui alle D.G.R. sopra richiamate e
cosı̀ come modulato, in conformità alle leggi statali e regionali
vigenti e ai regolamenti comunitari.
DA UNA PARTE
La Regione Calabria (codice fiscale 8000277096) di qui in
avanti detta anche più semplicemente «Regione», in persona del
Dott. Gaetano Princi, Dirigente Generale del Dipartimento n. 10
– Cultura, Istruzione, Beni Culturali, Ricerca Scientifica, nato a
Reggio Calabria, il 14 novembre 1947, domiciliato per la carica
in Catanzaro presso la sede del Dipartimento n. 10, via Alberti, 4
– 88100 Catanzaro, il quale interviene al presente atto in forza
dell’art. 30 della Legge Regionale 13 maggio 1996 n. 7, e
Art. 2
Condizioni generali
L’Ente beneficiario, in conformità alle norme vigenti in materia, assume la competenza all’esecuzione del progetto oggetto
della concessione impegnandosi a porre in essere tutte le condizioni onde consentire la sua realizzazione. Tutti gli atti tecnici,
procedurali ed economici dell’Ente beneficiario, saranno soggetti al controllo degli organismi che per legge o per statuto ne
sono preposti.
DALL’ALTRA
L’Ente/la società Centro Studi sul Barocco in Calabria C.F./
Partita Iva 02556350797 in persona del suo rappresentante legale Sig.ra Maria Teresa Sorrenti (C.F. SRRMTR55A59F158Y)
nata a Messina il 19/1/1955 domiciliato per la carica in viale
Cardinale Portanova (Reggio Calabria), d’ora in avanti detto
«Beneficiario».
Con la presente scrittura, redatta in quattro originali, di cui una
per ciascuna delle parti contraenti, da valere ad ogni effetto di
legge quale atto pubblico e gli altri due a fini amministrativi, si
conviene quanto segue:
La concessione disciplina il trasferimento delle competenze
relative alla concreta gestione della fase realizzativa del progetto
di cui all’art. 1, i cui elaborati, seppure non materialmente allegati alla presente concessione, ne fanno parte integrante e sostanziale secondo la scheda tecnica allegata (allegato 3).
Art. 3
Spese ammissibili
Saranno considerate ammissibili le spese conformi a quanto
previsto, per la specifica Misura, dal Complemento di programmazione e dal regolamento CE n. 448/2004 della Commissione
11692
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
del 28/7/00 recante disposizioni di applicazione del regolamento
CE n. 1260/99 del Consiglio per quanto riguarda l’ammissibilità
delle spese concernenti le operazioni cofinanziate dai fondi strutturali.
In particolare sono considerate spese ammissibili quelle indicate nell’art. 8 del Bando di gara pubblicato sul supplemento
straordinario n. 2 del 27 dicembre 2002 al B.U.R.C. n. 23 del 16
dicembre 2002:
— acquisto beni culturali: le spese relative a questa voce,
esclusi gli atti notarili ed imposte varie, non possono superare il
10% della spesa complessivamente ammessa;
— interventi sui beni mobili e immobili: le spese relative a
questa voce non possono superare il 70% della spesa complessivamente ammessa. In caso di restauro e conservazione del bene
culturale, la spesa può raggiungere l’80% della spesa complessivamente ammessa;
— arredi e attrezzature: costituiscono spese ammissibili
purché nuovi di fabbrica;
— progettazione e studi: le spese relative a questa voce non
possono superare il 5% della spesa complessivamente ammessa;
— infrastrutture ed impianti per i servizi e le attività complementari di valorizzazione allestimento spazi per la fruizione del
patrimonio culturale;
— IVA: solo se costituisce un costo per il Beneficiario.
In ogni caso si richiamano le disposizioni di carattere generale
contenute nel Vademecum approvato con Delibera G.R. n. 222
dell’11/3/03, pubblicata sul B.U.R.C. n. 6 dell’1/4/03.
Art. 4
Termine iniziale e finale
Le attività previste dal progetto devono essere avviate entro e
non oltre 6 mesi dalla data di ricevimento della notifica del provvedimento di concessione del contributo, completate e rendicontate entro i successivi 24 mesi.
Per data di ricevimento della notifica del provvedimento di
concessione del contributo si intende la data di pubblicazione del
decreto definitivo di finanziamento sul B.U.R Calabria, supplemento straordinario n. 2 al n. 14, avvenuta il 3 agosto 2004.
Il beneficiario dovrà tempestivamente dare comunicazione a
mezzo raccomandata A.R. dell’avvenuto inizio dei lavori di realizzazione dell’intervento, specificando la data ed allegando, ove
necessario, copia dei verbali di inizio lavori o della denuncia di
inizio attività, nonché della pianificazione sequenziale e temporale dei lavori.
Nel caso si sia dato corso ad attività inerenti il progetto in data
successiva alla pubblicazione del bando (27 dicembre 2002), le
spese ammissibili formalmente documentate (regolamento CE n.
448 del 2004) potranno essere rendicontate previo collaudo amministrativo e ammesse a liquidazione. Gli adempimenti della
fase conclusiva (rendicontazione conclusiva) da parte del beneficiario devono essere espletati entro e non oltre 30 mesi dalla
data di ricevimento della notifica del provvedimento di concessione del contributo.
Art. 5
Obblighi del beneficiario
Il beneficiario si obbliga:
— a svolgere l’intervento finanziato nei termini e con le modalità descritte nel progetto;
— a cofinanziare il progetto per la quota prevista del 40%
delle spese ammissibili pari a C 66.640,00;
— a dare immediata comunicazione alla Regione Calabria
Dipartimento 10 Cultura, Istruzione, Beni Culturali mediante lettera raccomandata A.R. qualora intenda rinunciare al contributo.
Qualora il beneficiario abbia già acquisito il contributo o parte di
esso, questo deve essere restituito entro i 10 (dieci) giorni successivi, con interessi legali calcolati a decorrere dalla data di erogazione sino a quella dell’effettiva restituzione;
— a fornire ogni elemento necessario per il monitoraggio;
— a compilare, ogni tre mesi, apposite schede di rilevazione
dello stato di avanzamento fisico e finanziario del progetto pena
l’esclusione dell’iniziativa dalle sovvenzioni pubbliche previste
o la revoca del finanziamento concesso;
— a conservare e tenere a disposizione della Regione Calabria, relativamente ai costi ammessi a contributo, la documentazione originale delle spese sostenute per i tre anni successivi al
pagamento del saldo relativo all’intervento e a richiedere la preventiva autorizzazione della Regione Calabria Dipartimento nel
caso di eventuali variazioni e modifiche dei contenuti e delle
modalità di esecuzione degli investimenti ammessi;
— a non distogliere dall’uso previsto dal progetto di cui alla
presente convenzione, i beni oggetto dell’intervento per almeno
cinque anni per i beni mobili e almeno dieci anni per i beni immobili, dalla data di ultimazione dei lavori.
In ogni caso gli investimenti realizzati sono vincolati alla realizzazione del progetto di valorizzazione e fruizione pubblica per
un periodo di tempo sufficiente ad ammortizzare l’investimento
(ammortamento tecnico del contributo) e, comunque, non inferiore ai dieci anni.
Art. 6
Revoca dei contributi
I contributi potranno essere revocati nel caso in cui:
— l’opera o l’iniziativa non venga eseguita conformemente
al progetto o al programma presentato;
— vengano accertate irregolarità nella contabilizzazione
della spesa;
— venga mutata la destinazione d’uso del bene oggetto di
contributo, o alienati gli arredi, i macchinari e le attrezzature per
il periodo di ammortamento tecnico e, comunque, per gli immobili non meno di dieci anni e gli arredi, i macchinari e le attrezzature non meno di cinque anni;
— l’iniziativa non venga avviata entro 6 mesi ed ultimata e
rendicontata entro 30 mesi dall’avviso di notifica del provvedimento di concessione del contributo, salvo eventuali proroghe
ritenute utili al completamento dell’opera, per un massimo di 12
mesi, concesse su richiesta motivata da far pervenire entro il termine dei 30 mesi;
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
— vengano prodotte mendaci dichiarazioni rese in sede di
presentazione dell’istanza o durante lo svolgimento dell’iniziativa;
— il beneficiario non ottemperi alle prescrizioni stabilite nell’atto di concessione del contributo stesso.
La revoca della concessione del contributo verrà disposta con
provvedimento analogo a quello con il quale è intervenuta la
concessione stessa, previo avviso ai sensi della Legge 241/90.
Qualora il Beneficiario risulti inadempiente, la Regione provvederà alla revoca dell’intero contributo concesso ed al conseguente recupero delle somme già erogate, gravate degli interessi
legali calcolati dalla data di liquidazione alla data di restituzione.
Per gli interventi non ultimati nei termini previsti, ma risultanti
funzionali alle finalità del progetto, la Regione potrà erogare un
contributo ridotto proporzionalmente allo stato di realizzazione
dell’intervento.
Art. 7
Proroghe
Le eventuali proroghe dei termini relativi a fattispecie eccezionali dovranno essere adeguatamente motivate e la relativa richiesta dovrà essere tempestivamente notificata alla Regione. Il
termine ultimo per la richiesta di proroga è fissato in 45 giorni
prima della scadenza prevista dei lavori.
Art. 8
Variazioni
Eventuali richieste di variazioni, inoltrate alla Regione, dovranno essere motivate ed integrate da idonea documentazione
giustificativa e, comunque, dovranno migliorare l’efficienza dell’opera o dell’intervento senza aumento della spesa prevista a
carico della Regione.
In ogni caso la variazione proposta non potrà comportare un
aumento del finanziamento o peggiorare il punteggio conseguito
in graduatoria. Inoltre non sono ammesse variazioni che mutino
sostanzialmente l’intervento previsto.
Art. 9
Modalità di erogazione del contributo
Scheda tecnica
Nel caso di soggetti pubblici, la Regione effettua l’erogazione
del contributo assegnato secondo le seguenti modalità:
— 50% del totale del contributo alla stipula della convenzione e alla trasmissione della certificazione attestante l’inizio
dei lavori, in ogni caso di data successiva alla pubblicazione del
bando, come anticipo sul contributo totale del progetto;
— ulteriori erogazioni a stati di avanzamento, ed in misura
non superiore al 90% dell’intero finanziamento che dovranno
riferirsi al costo complessivo del progetto e comunque dovranno
essere comprensivi della quota di cofinanziamento. L’anticipazione erogata verrà detratta al primo stato d’avanzamento;
— il saldo, comunque non inferiore al 10% verrà erogato a
seguito della rendicontazione finale e della sua accettazione da
parte dell’Amministrazione regionale. Qualora tale saldo sia negativo, nel senso che il contributo per le spese effettivamente
sostenute sia inferiore al valore corrispondente alle somme in
precedenza erogate, sarà avviata la procedura di recupero delle
somme dovute agli interessi di legge.
11693
Le erogazioni avverranno a seguito di:
— Collaudo amministrativo e contabile effettuato da una
Commissione nominata dal Dipartimento responsabile della gestione della misura 2.3.
— Verifica inerente all’ammissibilità della spesa ai sensi del
regolamento C.E. n. 448 del 2004.
Nel caso di soggetti privati, la Regione effettua l’erogazione
del contributo assegnato secondo le seguenti modalità:
— 50% del totale del contributo alla stipula della convenzione e alla trasmissione della certificazione attestante l’inizio
dei lavori, come anticipo sul contributo totale del progetto. Tale
anticipo sarà erogato subordinatamente alla presentazione di garanzia o polizza fideiussoria con beneficiario la Regione Calabria per un importo pari all’entità dell’anticipo stesso. Qualora il
Beneficiario abbia dato corso ad attività inerenti il progetto producendo spese ammissibili formalmente documentate, l’onere
relativo alla polizza fideiussoria troverà applicazione solo per le
somme relative alla differenza tra il valore da liquidare (50%) e
la spesa effettivamente sostenuta e certificata. La polizza fideiussoria verrà svincolata dopo la presentazione della rendicontazione intermedia e della sua accettazione da parte dell’Amministrazione regionale;
— ulteriori erogazioni a stati di avanzamento, ed in misura
non superiore al 90% dell’intero finanziamento che dovranno
riferirsi al costo complessivo del progetto e comunque dovranno
essere comprensivi della quota di cofinanziamento. L’anticipazione erogata verrà detratta al primo stato d’avanzamento;
— il saldo, comunque non inferiore al 10%, verrà erogato a
seguito della rendicontazione finale e della sua accettazione da
parte dell’Amministrazione regionale. Qualora tale saldo sia negativo, nel senso che il contributo per le spese effettivamente
sostenute sia inferiore al valore corrispondente alle somme in
precedenza erogate, sarà avviata la procedura di recupero delle
somme dovute agli interessi di legge.
Le spese per la polizza fideiussoria e di registrazione del presente atto saranno a carico del Beneficiario.
Tali spese sono riconosciute ammissibili a finanziamento.
Sono esentate dall’imposta di registrazione e/o di bollo le
ONLUS.
Le erogazioni avverranno a seguito di:
— Collaudo amministrativo e contabile effettuato da una
commissione nominata dal dipartimento responsabile della gestione della misura 2.3;
— Verifica inerente all’ammissibilità della spesa ai sensi del
regolamento C.E. n. 448 del 2004.
Art. 10
Vigilanza, controllo e verifica finale
Il Beneficiario accetta la vigilanza, il controllo e il collaudo
amministrativo-contabile sullo svolgimento delle attività finanziate, che sarà curato dal Dipartimento 10 della Regione. Al fine
di conferire la migliore efficacia dell’azione di vigilanza, controllo e collaudo, il Beneficiario assicurerà, in presenza di visite
ispettive, la disponibilità presso la sede di svolgimento dell’attività di tutta la documentazione concernente l’azione finanziata
e connessa al progetto.
11694
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
Prima dell’erogazione del saldo dovrà essere redatto un atto di
verifica, controllo e collaudo finale a chiusura della convenzione
a cura di una Commissione nominata dal Dipartimento 10 e formalmente acquisita agli atti.
Art. 11
Rendiconti
Le spese ammissibili sono quelle indicate nel bando e nei Regolamenti comunitari sui Fondi Strutturali con particolare riferimento al Regolamento C.E. n. 448 del 2004.
La rendicontazione deve avvenire in conformità alle disposizioni dei Regolamenti comunitari del FESR.
A conclusione delle attività previste dal progetto, il Beneficiario deve presentare la rendicontazione finale corredata da tutta
la documentazione di spesa che dovrà contenere:
sorse umane occupate a persone e a cose, sia della Regione, che
di terzi, in dipendenza di colpa o negligenza nell’esecuzione
delle prestazioni stabilite e si impegna ad ottemperare a tutti gli
obblighi verso il personale occupato nelle prestazioni oggetto
della presente convenzione, in base alle disposizioni legislative e
regolamentari vigenti in materia di lavoro, di sicurezza, e di assicurazioni sociali, assumendo a proprio carico tutti gli obblighi
relativi, mentre la Regione è assolutamente estranea a qualsiasi
rapporto, di natura contrattuale o extracontrattuale, sorto in conseguenza dell’esecuzione del presente contratto. Il soggetto beneficiario si impegna, altresı̀, ad attuare nei confronti del suddetto personale condizioni normative e retributive non inferiori a
quelle risultanti dai contratti di lavoro collettivi applicabili, alla
presente data, alla categoria e nella località in cui si svolgono le
prestazioni, nonché condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni e, in generale, da ogni altro contratto collettivo successivamente stipulato per la categoria, applicabile nella
località.
— l’indicazione analitica delle spese sostenute per l’attuazione dell’iniziativa, articolate secondo le voci di costo ammesse
a contributo;
— la dichiarazione che tutte le spese indicate sono state effettivamente sostenute per l’attuazione delle attività ammesse a
contributo;
— la dimostrazione che tutte le spese indicate, regolarmente
quietanzate, sono supportate da titoli giustificativi allegati in
copia, che sono regolarmente registrate nella contabilità e che i
titoli giustificativi sono conservati e disponibili presso la sede
legale;
— la specifica delle modalità dell’avvenuto pagamento della
spesa sostenuta per la realizzazione del progetto coperto da contributo e regolarmente quietanzata;
— il rendiconto finanziario dovrà essere sottoscritto, ai sensi
della normativa vigente, dal legale rappresentante del soggetto
beneficiario.
Nel caso in cui l’ammontare delle spese effettivamente sostenute per la realizzazione dei progetti e delle iniziative ammessa a
contributo risultasse inferiore alla spesa prevista, il contributo
stesso sarà erogato in misura proporzionale al costo complessivo
sostenuto per ciascuna iniziativa.
Art. 12
Informazione e pubblicità
Il Beneficiario si impegna a rispettare rigorosamente i Regolamenti Comunitari vigenti relativi in particolare al tema dell’Informazione e pubblicità sugli interventi dei Fondi Strutturali:
Regolamento (CE) 1159.2000 relativo alle azioni informative e
pubblicitarie a cura degli Stati membri sugli interventi dei Fondi
Strutturali.
Art. 15
Domicilio
Agli effetti della presente convenzione le parti eleggono domicilio presso le sedi riportate in premessa.
Art. 16
Rinvio normativa
Per quanto non previsto dalla presente convenzione le parti
fanno espresso riferimento alla legislazione regionale, nazionale
e comunitaria vigente in materia se e in quanto applicabile.
Art. 17
Controversie – Foro competente
Le parti stabiliscono che qualunque controversia sia dovuta
alla cognizione dell’AGO e che il foro competente è quello di
Catanzaro.
Art. 18
Disposizioni finali
Le parti dichiarano di avere attentamente preso visione e lettura della presente convenzione che accettano integralmente.
Le parti contraenti dichiarano che quanto sopra corrisponde
esattamente alle loro intenzioni e volontà ed in senso di approvazione firmano.
Letto, confermato e sottoscritto
per il Beneficiario
per la Regione Calabria
Data ....................
Art. 13
Trattamento dei dati personali
Nel caso di soggetti privati, il Beneficiario dichiara di accettare che tutti i dati personali che sono stati o saranno forniti saranno trattati dall’Amministrazione regionale nel rispetto della
legge n. 675/96 normativa vigente.
Art. 14
Responsabilità e obblighi
Allegato «3»
REGIONE CALABRIA
Giunta Regionale
Dipartimento Cultura, Beni Culturali
Pubblica Istruzione, Università e Ricerca
SCHEDA TECNICA
Il soggetto beneficiario assume in proprio ogni responsabilità
in caso di infortuni e di danni arrecati eventualmente dalle ri-
Decreto D.G. n. ............... del ..............................
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
Denominazione intervento: Itinerari del Barocco in Calabria.
Iniziative culturali e servizi per val. del patrimonio cult. Cal..
Azione 2.3 b – Numero di riferimento: 211
Ente Concessionario: Centro studi sul Barocco in Calabria
11695
periore al 90% dell’intero contributo (erogate subordinatamente
alla consegna della rendicontazione che certifica la spesa effettiva di almeno l’80% della prima anticipazione, alla presentazione della relazione tecnico-finanziaria intermedia sulle attività
svolte e, nel caso di soggetti privati, alla presentazione di garanzia o polizza fideiussoria).
— Il saldo comunque non inferiore al 10% verrà erogato a
seguito della rendicontazione finale e della sua accettazione da
parte della Regione.
Natura dell’intervento: Nuovo intervento
Categoria dell’Opera: Servizi
Note:
Localizzazione dell’Opera: Tropea (VV)
— Sono considerate spese ammissibili:
Descrizione dell’Opera
— Acquisizione di attrezzature, arredi e materiale bibliografico;
− Consulenze, studi di fattibilità, piano d’impresa e indagini di mercato: le spese relative a queste voci non possono superare il 5% del totale della spesa ammissibile;
− IVA: solo se costituisce un costo per il Beneficiario;
— Costituzione di una banca dati sul Barocco;
— Realizzazione incontro sul centro studi sul Barocco in Calabria;
− Arredi e attrezzature: costituiscono spese ammissibili
purché nuovi di fabbrica.
Prima dell’esecuzione dei lavori occorre corredare il progetto
di tutti i pareri, nulla-osta, consensi relativi alla tipologia dell’opera.
— Pubblicazione di un bollettino annuale;
— Borsa di studio annuale di 1.000 euro;
— Studi e ricerche;
DECRETO n. 1377 del 14 febbraio 2005
— Realizzazione di visite guidate.
Importo omnicomprensivo di progetto, suddiviso in:
— Consulenze, studi, progettazioni
C
8.330,00
— Macchinari, impianti, attrezzature
C
24.990,00
— Arredi e attrezzature informatiche
C
41.650,00
— Promozione
C
8.330,00
P.O.R. Calabria 2000/2006 – Misura 2.3 – Azione 2.3.a –
Recupero, restauro, valorizzazione e gestione del patrimonio
architettonico e paesaggistico culturale privato di interesse
pubblico – Intervento: Manutenzione e restauro conservativo del convento San Domenico di Reggio Calabria – Società/Ente: Padre Francesco Gioffrè – Costo totale ammissibile
dell’intervento: euro 400.000,00 – Stipula convenzione ed
erogazione primo anticipo.
IL DIRIGENTE GENERALE
— Acquisizione servizi culturali
C
16.660,00
— Studi
C
16.660,00
— Materiali e servizi ai visitatori
C
33.320,00
— Spese di funzionamento
C
16.660,00
Sommano C
166.600,00
VISTO il Programma Operativo Regionale approvato con decisione CE n. C (2000) 2345 dell’8 agosto 2000, pubblicato sul
B.U.R.C. n. 98 del 27 ottobre 2000, volume I e II.
— 50% del totale del contributo alla stipula della convenzione (erogato subordinatamente alla presentazione di garanzia o
polizza fideiussoria nel caso di soggetti privati) – Euro 49.980,00
VISTO il Complemento di Programmazione del Programma
Operativo Regionale Calabria per il periodo 2000-2006, adottato
con D.G.R. n. 735 del 2 agosto 2001 pubblicato sul B.U.R.C. n.
96 del 14 settembre 2001 e, in particolare la Scheda relativa alla
Misura 2.3, Asse II – Risorse Culturali finalizzata allo Sviluppo
delle iniziative imprenditoriali nel settore Beni Culturali che prevede le seguenti tre azioni: Azione 2.3.a – Recupero, restauro,
valorizzazione e gestione del patrimonio architettonico e paesaggistico culturale privato di interesse pubblico; Azione 2.3.b –
Sostegno delle iniziative imprenditoriali per la valorizzazione e
la gestione del patrimonio pubblico e privato regionale; Azione
2.3.c – Sostegno delle iniziative imprenditoriali nel settore del
restauro, della conservazione e della valorizzazione del patrimonio culturale regionale.
— Ulteriori erogazioni a stati d’avanzamento (che dovranno
riferirsi al costo complessivo del progetto), ed in misura non su-
VISTA la D.G.R. n. 1048 del 13 novembre 2002 come modificata e integrata dalla D.G.R. n. 1074 del 25 novembre 2002
Modalità dell’erogazione finanziaria:
11696
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
pubblicata sul B.U.R.C. del 27 dicembre 2002 supplemento
straordinario n. 2 al n. 23 del 16 dicembre 2002 con la quale è
stato approvato il bando relativo alla Misura 2.3..
CONSIDERATO
Che con Decreto n. 2249 dell’11 marzo 2004 pubblicato sul
B.U.R.C. del 29 marzo 2004 Supplemento Straordinario n. 9 al
B.U.R.C. n. 5 del 16 marzo 2004 sono stati approvati gli esiti
provvisori del bando sopra citato assegnando 30 gg, decorrenti
dalla pubblicazione dello stesso decreto per la presentazione, da
parte dei soggetti interessati, di eventuali ricorsi e controdeduzioni.
Che, entro il termine stabilito, sono pervenute osservazioni da
parte dei soggetti interessati sia in relazione alla avvenuta esclusione dalla graduatoria delle iniziative ritenute ammissibili, sia
in relazione al punteggio attribuito, nonché, anche oltre il termine stabilito, sono pervenute osservazioni e richieste di chiarimenti.
RITENUTO, sulla scorta delle risultanze ottenute a seguito
dell’esame delle osservazioni prodotte, si è proceduto a modificare ed integrare il D.D.G. n. 2249 dell’11 marzo 2004, sia per la
modifica del punteggio precedentemente assegnato a ditte già
presenti nelle graduatorie che per provvedere nel contempo ad
approvare la graduatoria finale, nonché a sanare eventuali errori
materiali.
VISTO il D.D.G. n. 12074 del 27 luglio 2004 ad oggetto «POR
Calabria 2000-2006, Asse II Risorse Culturali, Misura 2.3,
Azione a)» che approva l’elenco definitivo dei soggetti finanziabili indicati nell’elenco «Allegato 2» parte integrante dello stesso
decreto.
CONSIDERATO che nel suddetto elenco «Allegato 2» allegato al D.D.G. n. 12074/2004, risulta incluso l’intervento denominato: Manutenzione e restauro conservativo del convento San
Domenico di Reggio Calabria ritenuto ammissibile a finanziamento per un importo pari ad C 200.000,00 ed avente quale soggetto beneficiario Padre Francesco Gioffrè C.F.
GFRFNC42S11I854Q in persona del suo rappresentante legale
Padre Francesco Gioffrè nato a Soriano Calabro (VV) l’11/11/
1942 e domiciliato per la carica in via Reggio Campi, 77 Reggio
Calabria.
VISTO il D.D.G. n. 14189 del 6 settembre 2004 con il quale è
stato approvato lo schema tipo di atto di convenzione da utilizzare in relazione all’Asse II, Misura 2.3.
VISTO il progetto trasmesso da: Padre Francesco Gioffrè con
nota del 25/8/2004, acquisita agli atti in data 25/8/2004 con protocollo n. 13931.
RITENUTO di dover stipulare apposita convenzione con il
beneficiario sopra indicato al fine di consentire l’immediato
avvio e la realizzazione dei lavori previsti.
VISTO lo schema di convenzione approvato dalla Regione
Calabria per la realizzazione dell’intervento sopra citato e allegato al presente decreto (Allegato 1) quale parte integrante e sostanziale.
VISTA la D.G.R. n. 222 dell’11 marzo 2003 avente per oggetto: «POR Calabria 2000-2006 – Asse II – Beni Culturali –
Approvazione Vademecum» pubblicata sul B.U.R Calabria n. 6
dell’1 aprile 2003.
TENUTO CONTO che l’articolo 9 della convenzione prevede
che la prima erogazione del 50% del contributo venga erogata
alla stipula della convenzione e alla contemporanea trasmissione
della certificazione attestante l’inizio dei lavori, in ogni caso di
data successiva alla pubblicazione del bando, come anticipo sul
contributo totale del progetto. Tale anticipo, per i soggetti privati
sarà erogato subordinatamente alla presentazione di garanzia o
polizza fideiussoria con beneficiario la Regione Calabria per un
importo pari all’entità dell’anticipo stesso.
CONSIDERATO che gli oneri conseguenti del presente decreto pari ad C 200.000,00 (pari al 50% del costo complessivo
del progetto) gravano sul capitolo 3411202 del bilancio regionale 2004.
VISTA la nota n. 15615 del 29 settembre 2004 con la quale
vengono riportati gli adempimenti obbligatori propedeutici alla
realizzazione degli interventi finanziati nell’ambito dell’attuazione della Misura 2.3 – Sviluppo delle iniziative imprenditoriali
nel settore dei beni culturali – del P.O.R. Calabria.
VISTA la Legge regionale n. 8 del 2002, articolo 45.
TENUTO CONTO che sono stati acquisiti i documenti che
comprovano il diritto del beneficiario del finanziamento e che,
quindi, si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (articolo 45 della Legge Regionale n. 8 del
2002).
VISTO il proprio decreto n. 21152 del 2/12/2004 con il quale
viene rettificato, tra l’altro, lo schema tipo della convenzione.
VISTA la Legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996.
VISTA la D.G.R. n. 767 del 14 ottobre 2003 «Conferimento
incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Istruzione –
Beni Culturali – Ricerca Scientifica, Dr. Gaetano Princi».
Su conforme proposta del Dirigente del Settore competente,
formulata alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate, nonché dell’espressa dichiarazione di legittimità dell’atto resa dallo stesso.
Verificata la contestuale attivazione, da parte del beneficiario,
delle procedure di cui articolo 14 procedimento di dichiarazione,
del Decreto Legislativo 22 gennaio 2004, n. 41, recante Codice
dei beni culturali e del paesaggio ai sensi dell’articolo 10 della
Legge 6 luglio 2002, n. 137, relativamente all’interesse culturale
del bene oggetto degli interventi finanziati con le risorse di cui
alla Misura 2.3 del P.O.R. Calabria;
DECRETA
Per le motivazioni espresse in narrativa e che si intendono
integralmente riportate:
DI EROGARE a favore di Padre Francesco Gioffrè C.F.
GFRFNC42S11I854Q in persona del suo rappresentante legale
Padre Francesco Gioffrè nato a Soriano Calabro (VV) l’11/11/
1942 e domiciliato per la carica in via Reggio Campi, 77 Reggio
Calabria; l’importo di C 100.000,00 (C centomila), pari al 50%
della quota ammessa a valere sul finanziamento ammissibile per
la realizzazione del progetto denominato: Manutenzione e restauro conservativo del convento San Domenico di Reggio Calabria.
DI PROCEDERE alla stipula della convenzione tra la Regione
Calabria e il soggetto beneficiario del finanziamento sopra indicato che viene allegata al presente decreto quale parte integrante
e sostanziale, ai fini della regolamentazione dell’intervento sopra
citato.
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
DI APPROVARE la convenzione tra la Regione Calabria e il
soggetto beneficiario del finanziamento sopra indicato allegata
al presente decreto quale parte integrante e sostanziale, ai fini
della regolamentazione dell’intervento sopra citato.
DI FARE GRAVARE la somma pari ad C 100.000,00 sul capitolo 3411202 del Bilancio Regionale 2004, giusto impegno n.
3003 del 22/7/2004 che presenta la necessaria disponibilità, di
cui al decreto n. 12074 del 27/7/2004.
11697
Padre Francesco Gioffrè nato a Soriano Calabro (VV) l’11/11/
1942 e domiciliato per la carica in via Reggio Campi, 77 Reggio
Calabria, d’ora in avanti detto «Beneficiario».
Con la presente scrittura, redatta in quattro originali, di cui una
per ciascuna delle parti contraenti, da valere ad ogni effetto di
legge quale atto pubblico e gli altri due a fini amministrativi, si
conviene quanto segue:
PREMESSO
DI DEMANDARE agli uffici regionali competenti la liquidazione ai sensi e per gli effetti dell’articolo 9 della concessione,
della somma pari ad C 100.000,00 corrispondente al 50% del
contributo concesso assegnato a favore di Padre Francesco
Gioffrè dopo la stipula della convenzione e la trasmissione della
certificazione attestante l’inizio dei lavori, come anticipo sul
contributo totale del progetto.
DI AUTORIZZARE la Ragioneria Generale all’emissione del
relativo mandato di pagamento in favore di Padre Francesco
Gioffrè.
DI PRECISARE che gli allegati, punti 1 – 2 – 4, previsti dall’art. 19 dell’atto di convenzione risultano agli atti del settore.
DI PRECISARE, inoltre, che per responsabile del procedimento si intende il Responsabile Unico del Procedimento ai sensi
della legge n. 109 del 1994 e ss.mm.ii., e che ulteriori variazioni
al progetto originario cosı̀ come descritto nella scheda tecnica
allegata all’atto di concessione devono essere comunicate al responsabile di Misura.
Catanzaro, lı̀ 14 febbraio 2005
Il Dirigente Generale
Dr. Gaetano Princi
Allegato 1
al Decreto
REGIONE CALABRIA
Dipartimento 10
Cultura – Pubblica Istruzione
Beni Culturali – Ricerca Scientifica
Repertorio
n. ............... del ..............................
Decreto D.G. n. ............... del ..............................
L’anno ....... il giorno .......del mese di ....... si sono costituiti:
DA UNA PARTE
La Regione Calabria (codice fiscale 8000277096) di qui in
avanti detta anche più semplicemente «Regione», in persona del
Dott. Gaetano Princi, Dirigente Generale del Dipartimento n. 10
– Cultura, Istruzione, Beni Culturali, Ricerca Scientifica, nato a
Reggio Calabria, il 14 novembre 1947, domiciliato per la carica
in Catanzaro presso la sede del Dipartimento n. 10, via Alberti, 4
– 88100 Catanzaro, il quale interviene al presente atto in forza
dell’art. 30 della Legge Regionale 13 maggio 1996 n. 7, e
— Che il Beneficiario è risultato, in quanto posizione utile in
graduatoria 25 aggiudicatario di un finanziamento di cui al
Bando di gara relativo alla Misura 2.3 «Sviluppo delle iniziative
imprenditoriali nel settore Beni Culturali» del P.O.R. Calabria
2000/2006 Asse II Risorse Culturali di cui alla D.G.R. n. 1048
del 13/11202 e D.G.R. n. 1074 del 25/11/2002.
— Che il bando in oggetto si inquadra nell’attuazione del
POR Calabria 2000/2006 annualità 2000/2006, come previsto
dal complemento di programmazione ed in particolare Asse II
Risorse Culturali, Misura 2.3 «Sviluppo delle iniziative imprenditoriali nel settore dei Beni Culturali» (FESR), Azione 2.3.a
«Recupero, restauro, valorizzazione e gestione del patrimonio
architettonico e paesaggistico privato di interesse pubblico».
— Che la presente convenzione definisce e regola i rapporti
tra la Regione Calabria ed il Beneficiario, allo scopo di realizzare
un intervento denominato manutenzione e restauro conservativo
del convento San Domenico di Reggio Calabria, per come previsto dal progetto presentato dal beneficiario medesimo ed approvato con decreto dirigenziale n. 12074 del 27 luglio 2004
pubblicato il 3 agosto 2004 sul supplemento straordinario n. 2 al
B.U.R.C. n. 14 del 31 luglio 2004.
— Che il contributo regionale concesso è di C 200.000,00
pari al 50% del costo totale del progetto, pari a C 400.000,00.
— Che con Decreto del D.G. n. 21152 del 2/12/2004 è stato
rettificato, tra l’altro, lo schema tipo di convenzione.
TUTTO CIÒ PREMESSO, che fa parte integrante e sostanziale del presente atto, si conviene e si stipula quanto segue:
Art. 1
Oggetto della convenzione
La Regione affida al beneficiario la realizzazione degli interventi previsti dal progetto dal titolo «Manutenzione e restauro
conservativo del convento San Domenico di Reggio Calabria», i
cui contenuti sono meglio descritti dal progetto proposto in base
all’avviso pubblico di cui alle D.G.R. sopra richiamate e cosı̀
come modulato, in conformità alle leggi statali e regionali vigenti e ai regolamenti comunitari.
Art. 2
Condizioni generali
DALL’ALTRA
L’Ente beneficiario, in conformità alle norme vigenti in materia, assume la competenza all’esecuzione del progetto oggetto
della concessione impegnandosi a porre in essere tutte le condizioni onde consentire la sua realizzazione. Tutti gli atti tecnici,
procedurali ed economici dell’Ente beneficiario, saranno soggetti al controllo degli organismi che per legge o per statuto ne
sono preposti.
L’Ente/la società Padre Francesco Gioffrè (Codice fiscale
GFRFNC42S11I854Q) in persona del suo rappresentante legale
La concessione disciplina il trasferimento delle competenze
relative alla concreta gestione della fase realizzativa del progetto
11698
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
di cui all’art. 1, i cui elaborati, seppure non materialmente allegati alla presente concessione, ne fanno parte integrante e sostanziale secondo la scheda tecnica allegata (allegato 3).
Art. 3
Spese ammissibili
Saranno considerate ammissibili le spese conformi a quanto
previsto, per la specifica Misura, dal Complemento di programmazione e dal regolamento CE n. 448/2004 della Commissione
del 28/7/00 recante disposizioni di applicazione del regolamento
CE n. 1260/99 del Consiglio per quanto riguarda l’ammissibilità
delle spese concernenti le operazioni cofinanziate dai fondi strutturali.
In particolare sono considerate spese ammissibili quelle indicate nell’art. 8 del Bando di gara pubblicato sul supplemento
straordinario n. 2 del 27 dicembre 2002 al B.U.R.C. n. 23 del 16
dicembre 2002:
— acquisto beni culturali: le spese relative a questa voce,
esclusi gli atti notarili ed imposte varie, non possono superare il
10% della spesa complessivamente ammessa;
— interventi sui beni mobili e immobili: le spese relative a
questa voce non possono superare il 70% della spesa complessivamente ammessa. In caso di restauro e conservazione del bene
culturale, la spesa può raggiungere l’80% della spesa complessivamente ammessa;
— arredi e attrezzature: costituiscono spese ammissibili
purché nuovi di fabbrica;
— progettazione e studi: le spese relative a questa voce non
possono superare il 5% della spesa complessivamente ammessa;
— infrastrutture ed impianti per i servizi e le attività complementari di valorizzazione allestimento spazi per la fruizione del
patrimonio culturale;
— IVA: solo se costituisce un costo per il Beneficiario.
In ogni caso si richiamano le disposizioni di carattere generale
contenute nel Vademecum approvato con Delibera G.R. n. 222
dell’11/3/03, pubblicata sul B.U.R.C. n. 6 dell’1/4/03.
Art. 4
Termine iniziale e finale
Le attività previste dal progetto devono essere avviate entro e
non oltre 6 mesi dalla data di ricevimento della notifica del provvedimento di concessione del contributo, completate e rendicontate entro i successivi 24 mesi.
Per data di ricevimento della notifica del provvedimento di
concessione del contributo si intende la data di pubblicazione del
decreto definitivo di finanziamento sul B.U.R Calabria, supplemento straordinario n. 2 al n. 14, avvenuta il 3 agosto 2004.
Il beneficiario dovrà tempestivamente dare comunicazione a
mezzo raccomandata A.R. dell’avvenuto inizio dei lavori di realizzazione dell’intervento, specificando la data ed allegando, ove
necessario, copia dei verbali di inizio lavori o della denuncia di
inizio attività, nonché della pianificazione sequenziale e temporale dei lavori.
Nel caso si sia dato corso ad attività inerenti il progetto in data
successiva alla pubblicazione del bando (27 dicembre 2002), le
spese ammissibili formalmente documentate (regolamento CE n.
448 del 2004) potranno essere rendicontate previo collaudo am-
ministrativo e ammesse a liquidazione. Gli adempimenti della
fase conclusiva (rendicontazione conclusiva) da parte del beneficiario devono essere espletati entro e non oltre 30 mesi dalla
data di ricevimento della notifica del provvedimento di concessione del contributo.
Art. 5
Obblighi del beneficiario
Il beneficiario si obbliga:
— a svolgere l’intervento finanziato nei termini e con le modalità descritte nel progetto;
— a cofinanziare il progetto per la quota prevista del 50%
delle spese ammissibili pari a C 200.000,00;
— a dare immediata comunicazione alla Regione Calabria
Dipartimento 10 Cultura, Istruzione, Beni Culturali mediante lettera raccomandata A.R. qualora intenda rinunciare al contributo.
Qualora il beneficiario abbia già acquisito il contributo o parte di
esso, questo deve essere restituito entro i 10 (dieci) giorni successivi, con interessi legali calcolati a decorrere dalla data di erogazione sino a quella dell’effettiva restituzione;
— a fornire ogni elemento necessario per il monitoraggio;
— a compilare, ogni tre mesi, apposite schede di rilevazione
dello stato di avanzamento fisico e finanziario del progetto pena
l’esclusione dell’iniziativa dalle sovvenzioni pubbliche previste
o la revoca del finanziamento concesso;
— a conservare e tenere a disposizione della Regione Calabria, relativamente ai costi ammessi a contributo, la documentazione originale delle spese sostenute per i tre anni successivi al
pagamento del saldo relativo all’intervento e a richiedere la preventiva autorizzazione della Regione Calabria Dipartimento nel
caso di eventuali variazioni e modifiche dei contenuti e delle
modalità di esecuzione degli investimenti ammessi;
— a non distogliere dall’uso previsto dal progetto di cui alla
presente convenzione, i beni oggetto dell’intervento per almeno
cinque anni per i beni mobili e almeno dieci anni per i beni immobili, dalla data di ultimazione dei lavori.
In ogni caso gli investimenti realizzati sono vincolati alla realizzazione del progetto di valorizzazione e fruizione pubblica per
un periodo di tempo sufficiente ad ammortizzare l’investimento
(ammortamento tecnico del contributo) e, comunque, non inferiore ai dieci anni.
Art. 6
Revoca dei contributi
I contributi potranno essere revocati nel caso in cui:
— l’opera o l’iniziativa non venga eseguita conformemente
al progetto o al programma presentato;
— vengano accertate irregolarità nella contabilizzazione
della spesa;
— venga mutata la destinazione d’uso del bene oggetto di
contributo, o alienati gli arredi, i macchinari e le attrezzature per
il periodo di ammortamento tecnico e, comunque, per gli immobili non meno di dieci anni e gli arredi, i macchinari e le attrezzature non meno di cinque anni;
— l’iniziativa non venga avviata entro 6 mesi ed ultimata e
rendicontata entro 30 mesi dall’avviso di notifica del provvedi-
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
mento di concessione del contributo, salvo eventuali proroghe
ritenute utili al completamento dell’opera, per un massimo di 12
mesi, concesse su richiesta motivata da far pervenire entro il termine dei 30 mesi;
— vengano prodotte mendaci dichiarazioni rese in sede di
presentazione dell’istanza o durante lo svolgimento dell’iniziativa;
— il beneficiario non ottemperi alle prescrizioni stabilite nell’atto di concessione del contributo stesso.
La revoca della concessione del contributo verrà disposta con
provvedimento analogo a quello con il quale è intervenuta la
concessione stessa, previo avviso ai sensi della Legge 241/90.
Qualora il Beneficiario risulti inadempiente, la Regione provvederà alla revoca dell’intero contributo concesso ed al conseguente recupero delle somme già erogate, gravate degli interessi
legali calcolati dalla data di liquidazione alla data di restituzione.
Per gli interventi non ultimati nei termini previsti, ma risultanti
funzionali alle finalità del progetto, la Regione potrà erogare un
contributo ridotto proporzionalmente allo stato di realizzazione
dell’intervento.
Art. 7
Proroghe
Le eventuali proroghe dei termini relativi a fattispecie eccezionali dovranno essere adeguatamente motivate e la relativa richiesta dovrà essere tempestivamente notificata alla Regione. Il
termine ultimo per la richiesta di proroga è fissato in 45 giorni
prima della scadenza prevista dei lavori.
Art. 8
Variazioni
Eventuali richieste di variazioni, inoltrate alla Regione, dovranno essere motivate ed integrate da idonea documentazione
giustificativa e, comunque, dovranno migliorare l’efficienza dell’opera o dell’intervento senza aumento della spesa prevista a
carico della Regione.
In ogni caso la variazione proposta non potrà comportare un
aumento del finanziamento o peggiorare il punteggio conseguito
in graduatoria. Inoltre non sono ammesse variazioni che mutino
sostanzialmente l’intervento previsto.
Art. 9
Modalità di erogazione del contributo
Scheda tecnica
Nel caso di soggetti pubblici, la Regione effettua l’erogazione
del contributo assegnato secondo le seguenti modalità:
— 50% del totale del contributo alla stipula della convenzione e alla trasmissione della certificazione attestante l’inizio
dei lavori, in ogni caso di data successiva alla pubblicazione del
bando, come anticipo sul contributo totale del progetto;
— ulteriori erogazioni a stati di avanzamento, ed in misura
non superiore al 90% dell’intero finanziamento che dovranno
riferirsi al costo complessivo del progetto e comunque dovranno
essere comprensivi della quota di cofinanziamento. L’anticipazione erogata verrà detratta al primo stato d’avanzamento;
11699
— il saldo, comunque non inferiore al 10% verrà erogato a
seguito della rendicontazione finale e della sua accettazione da
parte dell’Amministrazione regionale. Qualora tale saldo sia negativo, nel senso che il contributo per le spese effettivamente
sostenute sia inferiore al valore corrispondente alle somme in
precedenza erogate, sarà avviata la procedura di recupero delle
somme dovute agli interessi di legge.
Le erogazioni avverranno a seguito di:
— Collaudo amministrativo e contabile effettuato da una
Commissione nominata dal Dipartimento responsabile della gestione della misura 2.3.
— Verifica inerente all’ammissibilità della spesa ai sensi del
regolamento C.E. n. 448 del 2004.
Nel caso di soggetti privati, la Regione effettua l’erogazione
del contributo assegnato secondo le seguenti modalità:
— 50% del totale del contributo alla stipula della convenzione e alla trasmissione della certificazione attestante l’inizio
dei lavori, come anticipo sul contributo totale del progetto. Tale
anticipo sarà erogato subordinatamente alla presentazione di garanzia o polizza fideiussoria con beneficiario la Regione Calabria per un importo pari all’entità dell’anticipo stesso. Qualora il
Beneficiario abbia dato corso ad attività inerenti il progetto producendo spese ammissibili formalmente documentate, l’onere
relativo alla polizza fideiussoria troverà applicazione solo per le
somme relative alla differenza tra il valore da liquidare (50%) e
la spesa effettivamente sostenuta e certificata. La polizza fideiussoria verrà svincolata dopo la presentazione della rendicontazione intermedia e della sua accettazione da parte dell’Amministrazione regionale;
— ulteriori erogazioni a stati di avanzamento, ed in misura
non superiore al 90% dell’intero finanziamento che dovranno
riferirsi al costo complessivo del progetto e comunque dovranno
essere comprensivi della quota di cofinanziamento. L’anticipazione erogata verrà detratta al primo stato d’avanzamento;
— il saldo, comunque non inferiore al 10%, verrà erogato a
seguito della rendicontazione finale e della sua accettazione da
parte dell’Amministrazione regionale. Qualora tale saldo sia negativo, nel senso che il contributo per le spese effettivamente
sostenute sia inferiore al valore corrispondente alle somme in
precedenza erogate, sarà avviata la procedura di recupero delle
somme dovute agli interessi di legge.
Le spese per la polizza fideiussoria e di registrazione del presente atto saranno a carico del Beneficiario.
Tali spese sono riconosciute ammissibili a finanziamento.
Sono esentate dall’imposta di registrazione e/o di bollo le
ONLUS.
Le erogazioni avverranno a seguito di:
— Collaudo amministrativo e contabile effettuato da una
commissione nominata dal dipartimento responsabile della gestione della misura 2.3;
— Verifica inerente all’ammissibilità della spesa ai sensi del
regolamento C.E. n. 448 del 2004.
Art. 10
Vigilanza, controllo e verifica finale
Il Beneficiario accetta la vigilanza, il controllo e il collaudo
amministrativo-contabile sullo svolgimento delle attività finan-
11700
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
ziate, che sarà esercitato dal Dipartimento 10 della Regione. Al
fine di conferire la migliore efficacia dell’azione di vigilanza,
controllo e collaudo, il Beneficiario assicurerà, in presenza di
visite ispettive, la disponibilità presso la sede di svolgimento dell’attività di tutta la documentazione concernente l’azione finanziata e connessa al progetto.
Art. 13
Trattamento dei dati personali
Nel caso di soggetti privati, il Beneficiario dichiara di accettare che tutti i dati personali che sono stati o saranno forniti saranno trattati dall’Amministrazione regionale nel rispetto della
legge n. 675/96 normativa vigente.
Prima dell’erogazione del saldo dovrà essere redatto un atto di
verifica, controllo e collaudo finale a chiusura della convenzione
a cura di una Commissione nominata dal Dipartimento 10 e formalmente acquisita agli atti.
Art. 11
Rendiconti
Le spese ammissibili sono quelle indicate nel bando e nei Regolamenti comunitari sui Fondi Strutturali con particolare riferimento al Regolamento C.E. n. 448 del 2004.
La rendicontazione deve avvenire in conformità alle disposizioni dei Regolamenti comunitari del FESR.
A conclusione delle attività previste dal progetto, il Beneficiario deve presentare la rendicontazione finale corredata da tutta
la documentazione di spesa che dovrà contenere:
— l’indicazione analitica delle spese sostenute per l’attuazione dell’iniziativa, articolate secondo le voci di costo ammesse
a contributo;
— la dichiarazione che tutte le spese indicate sono state effettivamente sostenute per l’attuazione delle attività ammesse a
contributo;
— la dimostrazione che tutte le spese indicate, regolarmente
quietanzate, sono supportate da titoli giustificativi allegati in
copia, che sono regolarmente registrate nella contabilità e che i
titoli giustificativi sono conservati e disponibili presso la sede
legale;
— la specifica delle modalità dell’avvenuto pagamento della
spesa sostenuta per la realizzazione del progetto coperto da contributo e regolarmente quietanzata;
— il rendiconto finanziario dovrà essere sottoscritto, ai sensi
della normativa vigente, dal legale rappresentante del soggetto
beneficiario.
Nel caso in cui l’ammontare delle spese effettivamente sostenute per la realizzazione dei progetti e delle iniziative ammessa a
contributo risultasse inferiore alla spesa prevista, il contributo
stesso sarà erogato in misura proporzionale al costo complessivo
sostenuto per ciascuna iniziativa.
Art. 12
Informazione e pubblicità
Il Beneficiario si impegna a rispettare rigorosamente i Regolamenti Comunitari vigenti relativi in particolare al tema dell’Informazione e pubblicità sugli interventi dei Fondi Strutturali:
Regolamento (CE) 1159.2000 relativo alle azioni informative e
pubblicitarie a cura degli Stati membri sugli interventi dei Fondi
Strutturali.
Art. 14
Responsabilità e obblighi
Il soggetto beneficiario assume in proprio ogni responsabilità
in caso di infortuni e di danni arrecati eventualmente dalle risorse umane occupate a persone e a cose, sia della Regione, che
di terzi, in dipendenza di colpa o negligenza nell’esecuzione
delle prestazioni stabilite e si impegna ad ottemperare a tutti gli
obblighi verso il personale occupato nelle prestazioni oggetto
della presente convenzione, in base alle disposizioni legislative e
regolamentari vigenti in materia di lavoro, di sicurezza, e di assicurazioni sociali, assumendo a proprio carico tutti gli obblighi
relativi, mentre la Regione è assolutamente estranea a qualsiasi
rapporto, di natura contrattuale o extracontrattuale, sorto in conseguenza dell’esecuzione del presente contratto. Il soggetto beneficiario si impegna, altresı̀, ad attuare nei confronti del suddetto personale condizioni normative e retributive non inferiori a
quelle risultanti dai contratti di lavoro collettivi applicabili, alla
presente data, alla categoria e nella località in cui si svolgono le
prestazioni, nonché condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni e, in generale, da ogni altro contratto collettivo successivamente stipulato per la categoria, applicabile nella
località.
Art. 15
Domicilio
Agli effetti della presente convenzione le parti eleggono domicilio presso le sedi riportate in premessa.
Art. 16
Rinvio normativa
Per quanto non previsto dalla presente convenzione le parti
fanno espresso riferimento alla legislazione regionale, nazionale
e comunitaria vigente in materia se e in quanto applicabile.
Art. 17
Controversie – Foro competente
Le parti stabiliscono che qualunque controversia sia dovuta
alla cognizione dell’AGO e che il foro competente è quello di
Catanzaro.
Art. 18
Disposizioni finali
Le parti dichiarano di avere attentamente preso visione e lettura della presente convenzione che accettano integralmente.
Le parti contraenti dichiarano che quanto sopra corrisponde
esattamente alle loro intenzioni e volontà ed in senso di approvazione firmano.
Letto, confermato e sottoscritto
per il Beneficiario
Data ....................
per la Regione Calabria
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Allegato «3»
11701
Modalità dell’erogazione finanziaria:
— 50% del totale del contributo alla stipula della convenzione (erogato subordinatamente alla presentazione di garanzia o
polizza fideiussoria nel caso di soggetti privati) – Euro
100.000,00
REGIONE CALABRIA
Giunta Regionale
Dipartimento Cultura, Beni Culturali
Pubblica Istruzione, Università e Ricerca
SCHEDA TECNICA
Decreto D.G. n. ............... del ..............................
Denominazione intervento: Manutenzione e restauro conservativo del convento San Domenico di Reggio Calabria.
Azione 2.3 a – Numero di riferimento: 140/A
— Ulteriori erogazioni a stati d’avanzamento (che dovranno
riferirsi al costo complessivo del progetto), ed in misura non superiore al 90% dell’intero contributo (erogate subordinatamente
alla consegna della rendicontazione che certifica la spesa effettiva di almeno l’80% della prima anticipazione, alla presentazione della relazione tecnico-finanziaria intermedia sulle attività
svolte e, nel caso di soggetti privati, alla presentazione di garanzia o polizza fideiussoria).
— Il saldo comunque non inferiore al 10% verrà erogato a
seguito della rendicontazione finale e della sua accettazione da
parte della Regione.
Ente Concessionario: Convento San Domenico
Note:
Natura dell’intervento: Nuovo intervento
— Sono considerate spese ammissibili:
Categoria dell’Opera: Recupero conservativo e riqualificazione
− acquisto beni culturali: le spese relative a questa voce,
esclusi gli atti notarili ed imposte varie, non possono superare il
10% della spesa complessivamente ammessa;
Localizzazione dell’Opera: Reggio Calabria
− interventi sui beni mobili e immobili: le spese relative a
questa voce non possono superare il 70% della spesa complessivamente ammessa. In caso di restauro e conservazione del bene
culturale, la spesa può raggiungere l’80% della spesa complessivamente ammessa;
Descrizione dell’Opera
— Demolizione e rifacimento muratura;
− arredi e attrezzature: costituiscono spese ammissibili
purché nuovi di fabbrica;
— risanamento pareti;
− progettazione e studi: le spese relative a questa voce non
possono superare il 5% della spesa ammessibile;
— rifacimento pavimentazione e intonaco;
— rifacimento tetto;
− infrastrutture ed impianti per i servizi e le attività complementari di valorizzazione allestimento spazi per la fruizione
del patrimonio culturale;
— servizi igienici;
— riparazione infissi;
− IVA: solo se costituisce un costo per il Beneficiario.
— impianto di riscaldamento, idrico, elettrico;
Prima dell’esecuzione dei lavori occorre corredare il progetto
di tutti i pareri, nulla-osta, consensi relativi alla tipologia dell’opera.
— ascensore.
Importo omnicomprensivo di progetto, suddiviso in:
— Lavori
C
222.999,50
DECRETO n. 1379 del 14 febbraio 2005
— Impianti
C
105.000,00
— Progettazione e direzione lavori
C
32.000,00
— Cassa nazionale ing. Arch.
C
640,00
— IVA per lavori (10)%
C
32.799,95
P.O.R. Calabria 2000/2006 – Misura 2.3 – Azione 2.3.a –
Recupero, restauro, valorizzazione e gestione del patrimonio
architettonico e paesaggistico culturale privato di interesse
pubblico – Intervento: Recupero e utilizzazione come centro
socio-culturale, museo, biblioteca comunale – Società/Ente:
Comune di Cortale (CZ) – Costo totale ammissibile dell’intervento: euro 370.000,00 – Stipula convenzione ed erogazione primo anticipo.
— I.V.A. per competenze tecniche
C
6.528,00
IL DIRIGENTE GENERALE
— Arrotondamento
C
32,60
Sommano C
400.000,00
VISTO il Programma Operativo Regionale approvato con decisione CE n. C (2000) 2345 dell’8 agosto 2000, pubblicato sul
B.U.R.C. n. 98 del 27 ottobre 2000, volume I e II.
11702
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VISTO il Complemento di Programmazione del Programma
Operativo Regionale Calabria per il periodo 2000-2006, adottato
con D.G.R. n. 735 del 2 agosto 2001 pubblicato sul B.U.R.C. n.
96 del 14 settembre 2001 e, in particolare la Scheda relativa alla
Misura 2.3, Asse II – Risorse Culturali finalizzata allo Sviluppo
delle iniziative imprenditoriali nel settore Beni Culturali che prevede le seguenti tre azioni: Azione 2.3.a – Recupero, restauro,
valorizzazione e gestione del patrimonio architettonico e paesaggistico culturale privato di interesse pubblico; Azione 2.3.b –
Sostegno delle iniziative imprenditoriali per la valorizzazione e
la gestione del patrimonio pubblico e privato regionale; Azione
2.3.c – Sostegno delle iniziative imprenditoriali nel settore del
restauro, della conservazione e della valorizzazione del patrimonio culturale regionale.
VISTA la D.G.R. n. 1048 del 13 novembre 2002 come modificata e integrata dalla D.G.R. n. 1074 del 25 novembre 2002
pubblicata sul B.U.R.C. del 27 dicembre 2002 supplemento
straordinario n. 2 al n. 23 del 16 dicembre 2002 con la quale è
stato approvato il bando relativo alla Misura 2.3..
CONSIDERATO
Che con Decreto n. 2249 dell’11 marzo 2004 pubblicato sul
B.U.R.C. del 29 marzo 2004 Supplemento Straordinario n. 9 al
B.U.R.C. n. 5 del 16 marzo 2004 sono stati approvati gli esiti
provvisori del bando sopra citato assegnando 30 gg, decorrenti
dalla pubblicazione dello stesso decreto per la presentazione, da
parte dei soggetti interessati, di eventuali ricorsi e controdeduzioni.
Che, entro il termine stabilito, sono pervenute osservazioni da
parte dei soggetti interessati sia in relazione alla avvenuta esclusione dalla graduatoria delle iniziative ritenute ammissibili, sia
in relazione al punteggio attribuito, nonché, anche oltre il termine stabilito, sono pervenute osservazioni e richieste di chiarimenti.
RITENUTO, sulla scorta delle risultanze ottenute a seguito
dell’esame delle osservazioni prodotte, si è proceduto a modificare ed integrare il D.D.G. n. 2249 dell’11 marzo 2004, sia per la
modifica del punteggio precedentemente assegnato a ditte già
presenti nelle graduatorie che per provvedere nel contempo ad
approvare la graduatoria finale, nonché a sanare eventuali errori
materiali.
VISTO il D.D.G. n. 12074 del 27 luglio 2004 ad oggetto «POR
Calabria 2000-2006, Asse II Risorse Culturali, Misura 2.3,
Azione a)» che approva l’elenco definitivo dei soggetti finanziabili indicati nell’elenco «Allegato 2» parte integrante dello stesso
decreto.
CONSIDERATO che nel suddetto elenco «Allegato 2» allegato al D.D.G. n. 12074/2004, risulta incluso l’intervento denominato: Recupero e utilizzazione come Centro Socio-Culturale,
museo, biblioteca comunale ritenuto ammissibile a finanziamento per un importo pari ad C 370.000,00 ed avente quale soggetto beneficiario Comune di Cortale (CZ) C.F. 00297780793 in
persona del suo rappresentante legale Sig. Melandro Domenico
nato a Cortale (CZ) il 19/7/1948 (MLNDNC48L19D049Q) e domiciliato per la carica in via Filippo Turati Cortale (CZ).
VISTO il D.D.G. n. 14189 del 6 settembre 2004 con il quale è
stato approvato lo schema tipo di atto di convenzione da utilizzare in relazione all’Asse II, Misura 2.3.
RITENUTO di dover stipulare apposita convenzione con il
beneficiario sopra indicato al fine di consentire l’immediato
avvio e la realizzazione dei lavori previsti.
VISTO lo schema di convenzione approvato dalla Regione
Calabria per la realizzazione dell’intervento sopra citato e allegato al presente decreto (Allegato 1) quale parte integrante e sostanziale.
VISTA la D.G.R. n. 222 dell’11 marzo 2003 avente per oggetto: «POR Calabria 2000-2006 – Asse II – Beni Culturali –
Approvazione Vademecum» pubblicata sul B.U.R Calabria n. 6
dell’1 aprile 2003.
TENUTO CONTO che l’articolo 9 della convenzione prevede
che la prima erogazione del 50% del contributo venga erogata
alla stipula della convenzione e alla contemporanea trasmissione
della certificazione attestante l’inizio dei lavori, in ogni caso di
data successiva alla pubblicazione del bando, come anticipo sul
contributo totale del progetto. Tale anticipo, per i soggetti privati
sarà erogato subordinatamente alla presentazione di garanzia o
polizza fideiussoria con beneficiario la Regione Calabria per un
importo pari all’entità dell’anticipo stesso.
CONSIDERATO che gli oneri conseguenti del presente decreto pari ad C 370.000,00 (pari al 100% del costo complessivo
del progetto) gravano sul capitolo 3411202 del bilancio regionale 2004.
VISTA la nota n. 15615 del 29 settembre 2004 con la quale
vengono riportati gli adempimenti obbligatori propedeutici alla
realizzazione degli interventi finanziati nell’ambito dell’attuazione della Misura 2.3 – Sviluppo delle iniziative imprenditoriali
nel settore dei beni culturali – del P.O.R. Calabria.
VISTA la Legge regionale n. 8 del 2002, articolo 45.
TENUTO CONTO che sono stati acquisiti i documenti che
comprovano il diritto del beneficiario del finanziamento e che,
quindi, si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (articolo 45 della Legge Regionale n. 8 del
2002).
VISTO il proprio decreto n. 21152 del 2/12/2004 con il quale
viene rettificato, tra l’altro, lo schema tipo della convenzione.
VISTA la Legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996.
VISTA la D.G.R. n. 767 del 14 ottobre 2003 «Conferimento
incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Istruzione –
Beni Culturali – Ricerca Scientifica, Dr. Gaetano Princi».
Su conforme proposta del Dirigente del Settore competente,
formulata alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate, nonché dell’espressa dichiarazione di legittimità dell’atto resa dallo stesso.
Verificata la contestuale attivazione, da parte del beneficiario,
delle procedure di cui articolo 14 procedimento di dichiarazione,
del Decreto Legislativo 22 gennaio 2004, n. 41, recante Codice
dei beni culturali e del paesaggio ai sensi dell’articolo 10 della
Legge 6 luglio 2002, n. 137, relativamente all’interesse culturale
del bene oggetto degli interventi finanziati con le risorse di cui
alla Misura 2.3 del P.O.R. Calabria;
DECRETA
VISTO il progetto trasmesso da: di Cortale (CZ) con nota del
29/12/2004 n. 3524, acquisita agli atti in data 29/12/2004 con
protocollo n. 21515.
Per le motivazioni espresse in narrativa e che si intendono
integralmente riportate:
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
DI EROGARE a favore di Comune di Cortale (CZ) C.F.
00297780793 in persona del suo rappresentante legale Sig. Melandro Domenico nato a Cortale (CZ) il 19/7/1948 (C.F.
MLNDNC48L19D049Q) e domiciliato per la carica in via Filippo Turati − Cortale (CZ); l’importo di C 185.000,00 (C centottantacinquemila), pari al 50% della quota ammessa a valere
sul finanziamento ammissibile per la realizzazione del progetto
denominato: Recupero e utilizzazione come centro socio-culturale, museo, biblioteca comunale.
DI PROCEDERE alla stipula della convenzione tra la Regione
Calabria e il soggetto beneficiario del finanziamento sopra indicato che viene allegata al presente decreto quale parte integrante
e sostanziale, ai fini della regolamentazione dell’intervento sopra
citato.
DI APPROVARE la convenzione tra la Regione Calabria e il
soggetto beneficiario del finanziamento sopra indicato allegata
al presente decreto quale parte integrante e sostanziale, ai fini
della regolamentazione dell’intervento sopra citato.
DI FARE GRAVARE la somma pari ad C 185.000,00 sul capitolo 3411202 del Bilancio Regionale 2004, giusto impegno n.
3003 del 22/7/2004 che presenta la necessaria disponibilità, di
cui al decreto n. 12074 del 27/7/2004.
DI DEMANDARE agli uffici regionali competenti la liquidazione ai sensi e per gli effetti dell’articolo 9 della concessione,
della somma pari ad C 185.000,00 corrispondente al 50% del
contributo concesso assegnato a favore di Comune di Cortale
(CZ), dopo la stipula della convenzione e la trasmissione della
certificazione attestante l’inizio dei lavori, come anticipo sul
contributo totale del progetto.
DI AUTORIZZARE la Ragioneria Generale all’emissione del
relativo mandato di pagamento in favore di Comune di Cortale
(CZ).
DI PRECISARE che gli allegati, punti 1 – 2 – 4, previsti dall’art. 19 dell’atto di convenzione risultano agli atti del settore.
DI PRECISARE, inoltre, che per responsabile del procedimento si intende il Responsabile Unico del Procedimento ai sensi
della legge n. 109 del 1994 e ss.mm.ii., e che ulteriori variazioni
al progetto originario cosı̀ come descritto nella scheda tecnica
allegata all’atto di concessione devono essere comunicate al responsabile di Misura.
Catanzaro, lı̀ 14 febbraio 2005
Il Dirigente Generale
Dr. Gaetano Princi
11703
DA UNA PARTE
La Regione Calabria (codice fiscale 8000277096) di qui in
avanti detta anche più semplicemente «Regione», in persona del
Dott. Gaetano Princi, Dirigente Generale del Dipartimento n. 10
– Cultura, Istruzione, Beni Culturali, Ricerca Scientifica, nato a
Reggio Calabria, il 14 novembre 1947, domiciliato per la carica
in Catanzaro presso la sede del Dipartimento n. 10, via Alberti, 4
– 88100 Catanzaro, il quale interviene al presente atto in forza
dell’art. 30 della Legge Regionale 13 maggio 1996 n. 7, e
DALL’ALTRA
L’Ente/la società Comune di Cortale (CZ) (C.F.
00297780793) in persona del suo rappresentante legale Sig. Melandro Domenico nato a Cortale (CZ) il 19/7/1948 (C.F.
MLNDNC48L19D049Q) e domiciliato per la carica in via Filippo Turati Cortale (CZ) d’ora in avanti detto «Beneficiario».
Con la presente scrittura, redatta in quattro originali, di cui una
per ciascuna delle parti contraenti, da valere ad ogni effetto di
legge quale atto pubblico e gli altri due a fini amministrativi, si
conviene quanto segue:
PREMESSO
— Che il Beneficiario è risultato, in quanto posizione utile in
graduatoria 16 aggiudicatario di un finanziamento di cui al
Bando di gara relativo alla Misura 2.3 «Sviluppo delle iniziative
imprenditoriali nel settore Beni Culturali» del P.O.R. Calabria
2000/2006 Asse II Risorse Culturali di cui alla D.G.R. n. 1048
del 13/11202 e D.G.R. n. 1074 del 25/11/2002.
— Che il bando in oggetto si inquadra nell’attuazione del
POR Calabria 2000/2006 annualità 2000/2006, come previsto
dal complemento di programmazione ed in particolare Asse II
Risorse Culturali, Misura 2.3 «Sviluppo delle iniziative imprenditoriali nel settore dei Beni Culturali» (FESR), Azione 2.3.a
«Recupero, restauro, valorizzazione e gestione del patrimonio
architettonico e paesaggistico privato di interesse pubblico».
— Che la presente convenzione definisce e regola i rapporti
tra la Regione Calabria ed il Beneficiario, allo scopo di realizzare
un intervento denominato recupero e utilizzazione come centro
socio-culturale, museo, biblioteca comunale, per come previsto
dal progetto presentato dal beneficiario medesimo ed approvato
con decreto dirigenziale n. 12074 del 27 luglio 2004 pubblicato
il 3 agosto 2004 sul supplemento straordinario n. 2 al B.U.R.C. n.
14 del 31 luglio 2004.
— Che il contributo regionale concesso è di C 370.000,00
pari al 100% del costo totale del progetto, pari a C 370.000,00.
— Che con Decreto del D.G. n. 21152 del 2/12/2004 è stato
rettificato, tra l’altro, lo schema tipo di convenzione.
Allegato 1
al Decreto
REGIONE CALABRIA
Dipartimento 10
Cultura – Pubblica Istruzione
Beni Culturali – Ricerca Scientifica
Repertorio
n. ............... del ..............................
Decreto D.G. n. ............... del ..............................
L’anno ....... il giorno .......del mese di ....... si sono costituiti:
TUTTO CIÒ PREMESSO, che fa parte integrante e sostanziale del presente atto, si conviene e si stipula quanto segue:
Art. 1
Oggetto della convenzione
La Regione affida al beneficiario la realizzazione degli interventi previsti dal progetto dal titolo «Recupero e utilizzazione
come centro socio-culturale, museo, biblioteca comunale», i cui
contenuti sono meglio descritti dal progetto proposto in base all’avviso pubblico di cui alle D.G.R. sopra richiamate e cosı̀ come
modulato, in conformità alle leggi statali e regionali vigenti e ai
regolamenti comunitari.
11704
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
Art. 2
Condizioni generali
L’Ente beneficiario, in conformità alle norme vigenti in materia, assume la competenza all’esecuzione del progetto oggetto
della concessione impegnandosi a porre in essere tutte le condizioni onde consentire la sua realizzazione. Tutti gli atti tecnici,
procedurali ed economici dell’Ente beneficiario, saranno soggetti al controllo degli organismi che per legge o per statuto ne
sono preposti.
La concessione disciplina il trasferimento delle competenze
relative alla concreta gestione della fase realizzativa del progetto
di cui all’art. 1, i cui elaborati, seppure non materialmente allegati alla presente concessione, ne fanno parte integrante e sostanziale secondo la scheda tecnica allegata (allegato 3).
Art. 3
Spese ammissibili
Saranno considerate ammissibili le spese conformi a quanto
previsto, per la specifica Misura, dal Complemento di programmazione e dal regolamento CE n. 448/2004 della Commissione
del 28/7/00 recante disposizioni di applicazione del regolamento
CE n. 1260/99 del Consiglio per quanto riguarda l’ammissibilità
delle spese concernenti le operazioni cofinanziate dai fondi strutturali.
In particolare sono considerate spese ammissibili quelle indicate nell’art. 8 del Bando di gara pubblicato sul supplemento
straordinario n. 2 del 27 dicembre 2002 al B.U.R.C. n. 23 del 16
dicembre 2002:
— acquisto beni culturali: le spese relative a questa voce,
esclusi gli atti notarili ed imposte varie, non possono superare il
10% della spesa complessivamente ammessa;
— interventi sui beni mobili e immobili: le spese relative a
questa voce non possono superare il 70% della spesa complessivamente ammessa. In caso di restauro e conservazione del bene
culturale, la spesa può raggiungere l’80% della spesa complessivamente ammessa;
— arredi e attrezzature: costituiscono spese ammissibili
purché nuovi di fabbrica;
— progettazione e studi: le spese relative a questa voce non
possono superare il 5% della spesa complessivamente ammessa;
— infrastrutture ed impianti per i servizi e le attività complementari di valorizzazione allestimento spazi per la fruizione del
patrimonio culturale;
— IVA: solo se costituisce un costo per il Beneficiario.
In ogni caso si richiamano le disposizioni di carattere generale
contenute nel Vademecum approvato con Delibera G.R. n. 222
dell’11/3/03, pubblicata sul B.U.R.C. n. 6 dell’1/4/03.
Art. 4
Termine iniziale e finale
Le attività previste dal progetto devono essere avviate entro e
non oltre 6 mesi dalla data di ricevimento della notifica del provvedimento di concessione del contributo, completate e rendicontate entro i successivi 24 mesi.
Per data di ricevimento della notifica del provvedimento di
concessione del contributo si intende la data di pubblicazione del
decreto definitivo di finanziamento sul B.U.R Calabria, supplemento straordinario n. 2 al n. 14, avvenuta il 3 agosto 2004.
Il beneficiario dovrà tempestivamente dare comunicazione a
mezzo raccomandata A.R. dell’avvenuto inizio dei lavori di realizzazione dell’intervento, specificando la data ed allegando, ove
necessario, copia dei verbali di inizio lavori o della denuncia di
inizio attività, nonché della pianificazione sequenziale e temporale dei lavori.
Nel caso si sia dato corso ad attività inerenti il progetto in data
successiva alla pubblicazione del bando (27 dicembre 2002), le
spese ammissibili formalmente documentate (regolamento CE n.
448 del 2004) potranno essere rendicontate previo collaudo amministrativo e ammesse a liquidazione. Gli adempimenti della
fase conclusiva (rendicontazione conclusiva) da parte del beneficiario devono essere espletati entro e non oltre 30 mesi dalla
data di ricevimento della notifica del provvedimento di concessione del contributo.
Art. 5
Obblighi del beneficiario
Il beneficiario si obbliga:
— a svolgere l’intervento finanziato nei termini e con le modalità descritte nel progetto;
— a cofinanziare il progetto per la quota prevista del 0% delle
spese ammissibili pari a C 0;
— a dare immediata comunicazione alla Regione Calabria
Dipartimento 10 Cultura, Istruzione, Beni Culturali mediante lettera raccomandata A.R. qualora intenda rinunciare al contributo.
Qualora in beneficiario abbia già acquisito il contributo o parte
di esso, questo deve essere restituito entro i 10 (dieci) giorni
successivi, con interessi legali calcolati a decorrere dalla data di
erogazione sino a quella dell’effettiva restituzione;
— a fornire ogni elemento necessario per il monitoraggio;
— a compilare, ogni tre mesi, apposite schede di rilevazione
dello stato di avanzamento fisico e finanziario del progetto pena
l’esclusione dell’iniziativa dalle sovvenzioni pubbliche previste
o la revoca del finanziamento concesso;
— a conservare e tenere a disposizione della Regione Calabria, relativamente ai costi ammessi a contributo, la documentazione originale delle spese sostenute per i tre anni successivi al
pagamento del saldo relativo all’intervento e a richiedere la preventiva autorizzazione della Regione Calabria Dipartimento nel
caso di eventuali variazioni e modifiche dei contenuti e delle
modalità di esecuzione degli investimenti ammessi;
— a non distogliere dall’uso previsto dal progetto di cui alla
presente convenzione, i beni oggetto dell’intervento per almeno
cinque anni per i beni mobili e almeno dieci anni per i beni immobili, dalla data di ultimazione dei lavori.
In ogni caso gli investimenti realizzati sono vincolati alla realizzazione del progetto di valorizzazione e fruizione pubblica per
un periodo di tempo sufficiente ad ammortizzare l’investimento
(ammortamento tecnico del contributo) e, comunque, non inferiore ai dieci anni.
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
Art. 6
Revoca dei contributi
11705
Art. 9
Modalità di erogazione del contributo
Scheda tecnica
I contributi potranno essere revocati nel caso in cui:
— l’opera o l’iniziativa non venga eseguita conformemente
al progetto o al programma presentato;
— vengano accertate irregolarità nella contabilizzazione
della spesa;
— venga mutata la destinazione d’uso del bene oggetto di
contributo, o alienati gli arredi, i macchinari e le attrezzature per
il periodo di ammortamento tecnico e, comunque, per gli immobili non meno di dieci anni e gli arredi, i macchinari e le attrezzature non meno di cinque anni;
— l’iniziativa non venga avviata entro 6 mesi ed ultimata e
rendicontata entro 30 mesi dall’avviso di notifica del provvedimento di concessione del contributo, salvo eventuali proroghe
ritenute utili al completamento dell’opera, per un massimo di 12
mesi, concesse su richiesta motivata da far pervenire entro il termine dei 30 mesi;
— vengano prodotte mendaci dichiarazioni rese in sede di
presentazione dell’istanza o durante lo svolgimento dell’iniziativa;
— il beneficiario non ottemperi alle prescrizioni stabilite nell’atto di concessione del contributo stesso.
La revoca della concessione del contributo verrà disposta con
provvedimento analogo a quello con il quale è intervenuta la
concessione stessa, previo avviso ai sensi della Legge 241/90.
Qualora il Beneficiario risulti inadempiente, la Regione provvederà alla revoca dell’intero contributo concesso ed al conseguente recupero delle somme già erogate, gravate degli interessi
legali calcolati dalla data di liquidazione alla data di restituzione.
Per gli interventi non ultimati nei termini previsti, ma risultanti
funzionali alle finalità del progetto, la Regione potrà erogare un
contributo ridotto proporzionalmente allo stato di realizzazione
dell’intervento.
Art. 7
Proroghe
Le eventuali proroghe dei termini relativi a fattispecie eccezionali dovranno essere adeguatamente motivate e la relativa richiesta dovrà essere tempestivamente notificata alla Regione. Il
termine ultimo per la richiesta di proroga è fissato in 45 giorni
prima della scadenza prevista dei lavori.
Art. 8
Variazioni
Eventuali richieste di variazioni, inoltrate alla Regione, dovranno essere motivate ed integrate da idonea documentazione
giustificativa e, comunque, dovranno migliorare l’efficienza dell’opera o dell’intervento senza aumento della spesa prevista a
carico della Regione.
In ogni caso la variazione proposta non potrà comportare un
aumento del finanziamento o peggiorare il punteggio conseguito
in graduatoria. Inoltre non sono ammesse variazioni che mutino
sostanzialmente l’intervento previsto.
Nel caso di soggetti pubblici, la Regione effettua l’erogazione
del contributo assegnato secondo le seguenti modalità:
— 50% del totale del contributo alla stipula della convenzione e alla trasmissione della certificazione attestante l’inizio
dei lavori, in ogni caso di data successiva alla pubblicazione del
bando, come anticipo sul contributo totale del progetto;
— ulteriori erogazioni a stati di avanzamento, ed in misura
non superiore al 90% dell’intero finanziamento che dovranno
riferirsi al costo complessivo del progetto e comunque dovranno
essere comprensivi della quota di cofinanziamento. L’anticipazione erogata verrà detratta al primo stato d’avanzamento;
— il saldo, comunque non inferiore al 10% verrà erogato a
seguito della rendicontazione finale e della sua accettazione da
parte dell’Amministrazione regionale. Qualora tale saldo sia negativo, nel senso che il contributo per le spese effettivamente
sostenute sia inferiore al valore corrispondente alle somme in
precedenza erogate, sarà avviata la procedura di recupero delle
somme dovute agli interessi di legge.
Le erogazioni avverranno a seguito di:
— Collaudo amministrativo e contabile effettuato da una
Commissione nominata dal Dipartimento responsabile della gestione della misura 2.3.
— Verifica inerente all’ammissibilità della spesa ai sensi del
regolamento C.E. n. 448 del 2004.
Nel caso di soggetti privati, la Regione effettua l’erogazione
del contributo assegnato secondo le seguenti modalità:
— 50% del totale del contributo alla stipula della convenzione e alla trasmissione della certificazione attestante l’inizio
dei lavori, come anticipo sul contributo totale del progetto. Tale
anticipo sarà erogato subordinatamente alla presentazione di garanzia o polizza fideiussoria con beneficiario la Regione Calabria per un importo pari all’entità dell’anticipo stesso. Qualora il
Beneficiario abbia dato corso ad attività inerenti il progetto producendo spese ammissibili formalmente documentate, l’onere
relativo alla polizza fideiussoria troverà applicazione solo per le
somme relative alla differenza tra il valore da liquidare (50%) e
la spesa effettivamente sostenuta e certificata. La polizza fideiussoria verrà svincolata dopo la presentazione della rendicontazione intermedia e della sua accettazione da parte dell’Amministrazione regionale;
— ulteriori erogazioni a stati di avanzamento, ed in misura
non superiore al 90% dell’intero finanziamento che dovranno
riferirsi al costo complessivo del progetto e comunque dovranno
essere comprensivi della quota di cofinanziamento. L’anticipazione erogata verrà detratta al primo stato d’avanzamento;
— il saldo, comunque non inferiore al 10%, verrà erogato a
seguito della rendicontazione finale e della sua accettazione da
parte dell’Amministrazione regionale. Qualora tale saldo sia negativo, nel senso che il contributo per le spese effettivamente
sostenute sia inferiore al valore corrispondente alle somme in
precedenza erogate, sarà avviata la procedura di recupero delle
somme dovute agli interessi di legge.
Le spese per la polizza fideiussoria e di registrazione del presente atto saranno a carico del Beneficiario.
11706
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
Tali spese sono riconosciute ammissibili a finanziamento.
Sono esentate dall’imposta di registrazione e/o di bollo le
ONLUS.
Le erogazioni avverranno a seguito di:
— Collaudo amministrativo e contabile effettuato da una
commissione nominata dal dipartimento responsabile della gestione della misura 2.3;
— Verifica inerente all’ammissibilità della spesa ai sensi del
regolamento C.E. n. 448 del 2004.
Art. 10
Vigilanza, controllo e verifica finale
Il Beneficiario accetta la vigilanza, il controllo e il collaudo
amministrativo-contabile sullo svolgimento delle attività finanziate, che sarà curato dal Dipartimento 10 della Regione. Al fine
di conferire la migliore efficacia dell’azione di vigilanza, controllo e collaudo, il Beneficiario assicurerà, in presenza di visite
ispettive, la disponibilità presso la sede di svolgimento dell’attività di tutta la documentazione concernente l’azione finanziata
e connessa al progetto.
Prima dell’erogazione del saldo dovrà essere redatto un atto di
verifica, controllo e collaudo finale a chiusura della convenzione
a cura di una Commissione nominata dal Dipartimento 10 e formalmente acquisita agli atti.
Art. 11
Rendiconti
Le spese ammissibili sono quelle indicate nel bando e nei Regolamenti comunitari sui Fondi Strutturali con particolare riferimento al Regolamento C.E. n. 448 del 2004.
La rendicontazione deve avvenire in conformità alle disposizioni dei Regolamenti comunitari del FESR.
A conclusione delle attività previste dal progetto, il Beneficiario deve presentare la rendicontazione finale corredata da tutta
la documentazione di spesa che dovrà contenere:
— l’indicazione analitica delle spese sostenute per l’attuazione dell’iniziativa, articolate secondo le voci di costo ammesse
a contributo;
— la dichiarazione che tutte le spese indicate sono state effettivamente sostenute per l’attuazione delle attività ammesse a
contributo;
— la dimostrazione che tutte le spese indicate, regolarmente
quietanzate, sono supportate da titoli giustificativi allegati in
copia, che sono regolarmente registrate nella contabilità e che i
titoli giustificativi sono conservati e disponibili presso la sede
legale;
— la specifica delle modalità dell’avvenuto pagamento della
spesa sostenuta per la realizzazione del progetto coperto da contributo e regolarmente quietanzata;
— il rendiconto finanziario dovrà essere sottoscritto, ai sensi
della normativa vigente, dal legale rappresentante del soggetto
beneficiario.
Nel caso in cui l’ammontare delle spese effettivamente sostenute per la realizzazione dei progetti e delle iniziative ammessa a
contributo risultasse inferiore alla spesa prevista, il contributo
stesso sarà erogato in misura proporzionale al costo complessivo
sostenuto per ciascuna iniziativa.
Art. 12
Informazione e pubblicità
Il Beneficiario si impegna a rispettare rigorosamente i Regolamenti Comunitari vigenti relativi in particolare al tema dell’Informazione e pubblicità sugli interventi dei Fondi Strutturali:
Regolamento (CE) 1159.2000 relativo alle azioni informative e
pubblicitarie a cura degli Stati membri sugli interventi dei Fondi
Strutturali.
Art. 13
Trattamento dei dati personali
Nel caso di soggetti privati, il Beneficiario dichiara di accettare che tutti i dati personali che sono stati o saranno forniti saranno trattati dall’Amministrazione regionale nel rispetto della
legge n. 675/96 normativa vigente.
Art. 14
Responsabilità e obblighi
Il soggetto beneficiario assume in proprio ogni responsabilità
in caso di infortuni e di danni arrecati eventualmente dalle risorse umane occupate a persone e a cose, sia della Regione, che
di terzi, in dipendenza di colpa o negligenza nell’esecuzione
delle prestazioni stabilite e si impegna ad ottemperare a tutti gli
obblighi verso il personale occupato nelle prestazioni oggetto
della presente convenzione, in base alle disposizioni legislative e
regolamentari vigenti in materia di lavoro, di sicurezza, e di assicurazioni sociali, assumendo a proprio carico tutti gli obblighi
relativi, mentre la Regione è assolutamente estranea a qualsiasi
rapporto, di natura contrattuale o extracontrattuale, sorto in conseguenza dell’esecuzione del presente contratto. Il soggetto beneficiario si impegna, altresı̀, ad attuare nei confronti del suddetto personale condizioni normative e retributive non inferiori a
quelle risultanti dai contratti di lavoro collettivi applicabili, alla
presente data, alla categoria e nella località in cui si svolgono le
prestazioni, nonché condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni e, in generale, da ogni altro contratto collettivo successivamente stipulato per la categoria, applicabile nella
località.
Art. 15
Domicilio
Agli effetti della presente convenzione le parti eleggono domicilio presso le sedi riportate in premessa.
Art. 16
Rinvio normativa
Per quanto non previsto dalla presente convenzione le parti
fanno espresso riferimento alla legislazione regionale, nazionale
e comunitaria vigente in materia se e in quanto applicabile.
Art. 17
Controversie – Foro competente
Le parti stabiliscono che qualunque controversia sia dovuta
alla cognizione dell’AGO e che il foro competente è quello di
Catanzaro.
Art. 18
Disposizioni finali
Le parti dichiarano di avere attentamente preso visione e lettura della presente convenzione che accettano integralmente.
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
Le parti contraenti dichiarano che quanto sopra corrisponde
esattamente alle loro intenzioni e volontà ed in senso di approvazione firmano.
Letto, confermato e sottoscritto
per il Beneficiario
11707
— Spese generali (6%)
C
17.820,00
— IVA per spese generali 20%
C
3.564,00
— Imprevisti
C
25.616,00
Sommano C
370.000,00
per la Regione Calabria
Data ....................
Modalità dell’erogazione finanziaria:
Allegato «3»
REGIONE CALABRIA
Giunta Regionale
Dipartimento Cultura, Beni Culturali
Pubblica Istruzione, Università e Ricerca
SCHEDA TECNICA
Decreto D.G. n. ............... del ..............................
Denominazione intervento: Recupero e utilizzazione come
centro socio-culturale, museo, biblioteca comunale.
Azione 2.3 a – Numero di riferimento: 268/A
— 50% del totale del contributo alla stipula della convenzione (erogato subordinatamente alla presentazione di garanzia o
polizza fideiussoria nel caso di soggetti privati) – Euro
185.000,00
— Ulteriori erogazioni a stati d’avanzamento (che dovranno
riferirsi al costo complessivo del progetto), ed in misura non superiore al 90% dell’intero contributo (erogate subordinatamente
alla consegna della rendicontazione che certifica la spesa effettiva di almeno l’80% della prima anticipazione, alla presentazione della relazione tecnico-finanziaria intermedia sulle attività
svolte e, nel caso di soggetti privati, alla presentazione di garanzia o polizza fideiussoria).
— Il saldo comunque non inferiore al 10% verrà erogato a
seguito della rendicontazione finale e della sua accettazione da
parte della Regione.
Note:
Ente Concessionario: Comune di Cortale
— Sono considerate spese ammissibili:
− acquisto beni culturali: le spese relative a questa voce,
esclusi gli atti notarili ed imposte varie, non possono superare il
10% della spesa complessivamente ammessa;
Natura dell’intervento: Nuovo intervento
Categoria dell’Opera: Recupero conservativo e riqualificazione
Localizzazione dell’Opera: Cortale (CZ)
− interventi sui beni mobili e immobili: le spese relative a
questa voce non possono superare il 70% della spesa complessivamente ammessa. In caso di restauro e conservazione del bene
culturale, la spesa può raggiungere l’80% della spesa complessivamente ammessa;
− arredi e attrezzature: costituiscono spese ammissibili
purché nuovi di fabbrica;
Descrizione dell’Opera
− progettazione e studi: le spese relative a questa voce non
possono superare il 5% della spesa ammessibile;
— manutenzione straordinaria tetto;
— puntellatura e salvaguardia dei soffitti dipinti e restauro
del supporto originale;
— rifacimento solai;
− infrastrutture ed impianti per i servizi e le attività complementari di valorizzazione allestimento spazi per la fruizione
del patrimonio culturale;
− IVA: solo se costituisce un costo per il Beneficiario.
— restauro pavimentazioni;
Prima dell’esecuzione dei lavori occorre corredare il progetto
di tutti i pareri, nulla-osta, consensi relativi alla tipologia dell’opera.
— rimozione e restauro infissi esterni;
— fornitura e posa in opera di portoni e porte esterne in legno;
— ripristino giardino.
DECRETO n. 1385 del 14 febbraio 2005
Importo omnicomprensivo di progetto, suddiviso in:
P.O.R. Calabria 2000/2006 – Misura 2.3 – Azione 2.3.c –
Sostegno alle iniziative imprenditoriali per la valorizzazione
e la gestione del patrimonio culturale pubblico e privato regionale – Intervento: Riscoperta artigianato calabrese – Ceramiche – Società/Ente: Lococo Italo Lino – Costo totale ammissibile dell’intervento: euro 68.000,00 – Stipula convenzione ed erogazione primo anticipo.
— Lavori a base d’asta
C
254.996,33
— Oneri sicurezza
C
5.003,67
Sommano C
260.000,00
Somme a disposizione:
IL DIRIGENTE GENERALE
— IVA sui lavori 10%
C
26.000,00
— Acquisto arredi
C
37.000,00
VISTO il Programma Operativo Regionale approvato con decisione CE n. C (2000) 2345 dell’8 agosto 2000, pubblicato sul
B.U.R.C. n. 98 del 27 ottobre 2000, volume I e II.
11708
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
VISTO il Complemento di Programmazione del Programma
Operativo Regionale Calabria per il periodo 2000-2006, adottato
con D.G.R. n. 735 del 2 agosto 2001 pubblicato sul B.U.R.C. n.
96 del 14 settembre 2001 e, in particolare la Scheda relativa alla
Misura 2.3, Asse II – Risorse Culturali finalizzata allo Sviluppo
delle iniziative imprenditoriali nel settore Beni Culturali che prevede le seguenti tre azioni: Azione 2.3.a – Recupero, restauro,
valorizzazione e gestione del patrimonio architettonico e paesaggistico culturale privato di interesse pubblico; Azione 2.3.b –
Sostegno delle iniziative imprenditoriali per la valorizzazione e
la gestione del patrimonio pubblico e privato regionale; Azione
2.3.c – Sostegno delle iniziative imprenditoriali nel settore del
restauro, della conservazione e della valorizzazione del patrimonio culturale regionale.
VISTA la D.G.R. n. 1048 del 13 novembre 2002 come modificata e integrata dalla D.G.R. n. 1074 del 25 novembre 2002
pubblicata sul B.U.R.C. del 27 dicembre 2002 supplemento
straordinario n. 2 al n. 23 del 16 dicembre 2002 con la quale è
stato approvato il bando relativo alla Misura 2.3.
CONSIDERATO
Che con Decreto n. 2251 dell’11 marzo 2004 pubblicato sul
B.U.R.C. del 29 marzo 2004 Supplemento Straordinario n. 9 al
B.U.R.C. n. 5 del 16 marzo 2004 sono stati approvati gli esiti
provvisori del bando sopra citato assegnando 30 gg, decorrenti
dalla pubblicazione dello stesso decreto per la presentazione, da
parte dei soggetti interessati, di eventuali ricorsi e controdeduzioni.
Che, entro il termine stabilito, sono pervenute osservazioni da
parte dei soggetti interessati sia in relazione alla avvenuta esclusione dalla graduatoria delle iniziative ritenute ammissibili, sia
in relazione al punteggio attribuito, nonché, anche oltre il termine stabilito, sono pervenute osservazioni e richieste di chiarimenti.
RITENUTO, sulla scorta delle risultanze ottenute a seguito
dell’esame delle osservazioni prodotte, si è proceduto a modificare ed integrare il D.D.G. n. 2251 dell’11 marzo 2004, sia per la
modifica del punteggio precedentemente assegnato a ditte già
presenti nelle graduatorie che per provvedere nel contempo ad
approvare la graduatoria finale, nonché a sanare eventuali errori
materiali.
VISTO il D.D.G. n. 12073 del 27 luglio 2004 ad oggetto «POR
Calabria 2000-2006, Asse II Risorse Culturali, Misura 2.3,
Azione c)» che approva l’elenco definitivo dei soggetti finanziabili indicati nell’elenco «Allegato 2» parte integrante dello stesso
decreto.
CONSIDERATO che nel suddetto elenco «Allegato 2» allegato al D.D.G. n. 12073/2004, risulta incluso l’intervento denominato: «Riscoperta artigianato calabrese – Ceramiche» ritenuto
ammissibile a finanziamento per un importo pari ad C 40.800,00
ed avente quale soggetto beneficiario Lococo Italo Lino Partita
Iva 02147330795 in persona del suo rappresentante legale sig.
Lococo Italo Lino nato a Catanzaro il 19/5/1973 domiciliato per
la carica in via Vespucci, 23 – Catanzaro.
VISTO il D.D.G. n. 14189 del 6 settembre 2004 con il quale è
stato approvato lo schema tipo di atto di convenzione da utilizzare in relazione all’Asse II, Misura 2.3.
VISTO il progetto trasmesso da: Lococo Italo Lino con nota
del 19/8/2004, acquisita agli atti in data 27/8/2004 con protocollo n. 14033.
RITENUTO di dover stipulare apposita convenzione con il
beneficiario sopra indicato al fine di consentire l’immediato
avvio e la realizzazione dei lavori previsti.
VISTO lo schema di convenzione approvato dalla Regione
Calabria per la realizzazione dell’intervento sopra citato e allegato al presente decreto (Allegato 1) quale parte integrante e sostanziale.
VISTA la D.G.R. n. 222 dell’11 marzo 2003 avente per oggetto: «POR Calabria 2000-2006 – Asse II – Beni Culturali –
Approvazione Vademecum» pubblicata sul B.U.R Calabria n. 6
dell’1 aprile 2003.
TENUTO CONTO che l’articolo 9 della convenzione prevede
che la prima erogazione del 50% del contributo venga erogata
alla stipula della convenzione e alla contemporanea trasmissione
della certificazione attestante l’inizio dei lavori, in ogni caso di
data successiva alla pubblicazione del bando, come anticipo sul
contributo totale del progetto. Tale anticipo, per i soggetti privati
sarà erogato subordinatamente alla presentazione di garanzia o
polizza fideiussoria con beneficiario la Regione Calabria per un
importo pari all’entità dell’anticipo stesso.
CONSIDERATO che gli oneri conseguenti del presente decreto pari ad C 40.800,00 (pari al 60% del costo complessivo del
progetto) gravano sul capitolo 3411202 del bilancio regionale
2004.
VISTA la nota n. 15615 del 29 settembre 2004 con la quale
vengono riportati gli adempimenti obbligatori propedeutici alla
realizzazione degli interventi finanziati nell’ambito dell’attuazione della Misura 2.3 – Sviluppo delle iniziative imprenditoriali
nel settore dei beni culturali – del P.O.R. Calabria.
VISTO il proprio decreto n. 21152 del 2/12/2004 con il quale
viene rettificato, tra l’altro, lo schema tipo della convenzione.
VISTA la Legge regionale n. 8 del 2002, articolo 45.
TENUTO CONTO che sono stati acquisiti i documenti che
comprovano il diritto del beneficiario del finanziamento e che,
quindi, si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (articolo 45 della Legge Regionale n. 8 del
2002).
VISTA la Legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996.
VISTA la D.G.R. n. 767 del 14 ottobre 2003 «Conferimento
incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Istruzione –
Beni Culturali – Ricerca Scientifica, Dr. Gaetano Princi».
Su conforme proposta del Dirigente del Settore competente,
formulata alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate, nonché dell’espressa dichiarazione di legittimità dell’atto resa dallo stesso.
Verificata la contestuale attivazione, da parte del beneficiario,
delle procedure di cui articolo 14 procedimento di dichiarazione,
del Decreto Legislativo 22 gennaio 2004, n. 41, recante Codice
dei beni culturali e del paesaggio ai sensi dell’articolo 10 della
Legge 6 luglio 2002, n. 137, relativamente all’interesse culturale
del bene oggetto degli interventi finanziati con le risorse di cui
alla Misura 2.3 del P.O.R. Calabria;
DECRETA
Per le motivazioni espresse in narrativa e che si intendono
integralmente riportate:
DI EROGARE a favore di Lococo Italo Lino Partita Iva
02147330795 in persona del suo rappresentante legale sig. Lococo Italo Lino nato a Catanzaro il 19/5/1973 domiciliato per la
carica in via Vespucci, 23 – Catanzaro; l’importo di C 20.400,00
(C ventimilaquattrocento), pari al 50% del contributo concesso a
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
valere sul finanziamento ammissibile per la realizzazione del
progetto denominato: «Riscoperta artigianato calabrese – Ceramiche».
DI PROCEDERE alla stipula della convenzione tra la Regione
Calabria e il soggetto beneficiario del finanziamento sopra indicato che viene allegata al presente decreto quale parte integrante
e sostanziale, ai fini della regolamentazione dell’intervento sopra
citato.
DI APPROVARE la convenzione tra la Regione Calabria e il
soggetto beneficiario del finanziamento sopra indicato allegata
al presente decreto quale parte integrante e sostanziale, ai fini
della regolamentazione dell’intervento sopra citato.
DI FARE GRAVARE la somma pari ad C 20.400,00 sul capitolo 3411202 del Bilancio Regionale 2004, giusto impegno n.
3010 del 22/7/2004 che presenta la necessaria disponibilità, di
cui al decreto n. 12073 del 27/7/2004.
DI DEMANDARE agli uffici regionali competenti la liquidazione ai sensi e per gli effetti dell’articolo 9 della concessione,
della somma pari ad C 20.400,00 corrispondente al 50% del contributo concesso assegnato a favore di Lococo Italo Lino dopo la
stipula della convenzione e la trasmissione della certificazione
attestante l’inizio dei lavori, come anticipo sul contributo totale
del progetto.
DI AUTORIZZARE la Ragioneria Generale all’emissione del
relativo mandato di pagamento in favore di Lococo Italo Lino.
DI PRECISARE, inoltre, che per responsabile del procedimento si intende il Responsabile Unico del Procedimento ai sensi
della legge n. 109 del 1994 e ss.mm.ii., e che ulteriori variazioni
al progetto originario cosı̀ come descritto nella scheda tecnica
allegata all’atto di concessione devono essere comunicate al responsabile di Misura.
DALL’ALTRA
L’Ente/la società Lococo Italo Lino Partita Iva 02147330795
in persona del suo rappresentante legale sig. Lococo Italo Lino
nato a Catanzaro il 19/5/1973 domiciliato per la carica in via
Vespucci, 23 – Catanzaro, d’ora in avanti detto «Beneficiario».
Con la presente scrittura, redatta in quattro originali, di cui una
per ciascuna delle parti contraenti, da valere ad ogni effetto di
legge quale atto pubblico e gli altri due a fini amministrativi, si
conviene quanto segue:
PREMESSO
— Che il Beneficiario è risultato, in quanto posizione utile in
graduatoria 15 aggiudicatario di un finanziamento di cui al
Bando di gara relativo alla Misura 2.3 «Sviluppo delle iniziative
imprenditoriali nel settore Beni Culturali» del P.O.R. Calabria
2000/2006 Asse II Risorse Culturali di cui alla D.G.R. n. 1048
del 13/11202 e D.G.R. n. 1074 del 25/11/2002.
— Che il bando in oggetto si inquadra nell’attuazione del
POR Calabria 2000/2006 annualità 2000/2006, come previsto
dal complemento di programmazione ed in particolare Asse II
Risorse Culturali, Misura 2.3 «Sviluppo delle iniziative imprenditoriali nel settore dei Beni Culturali» (FESR), Azione 2.3.c
«Sostegno alle iniziative imprenditoriali nel settore del restauro,
della conservazione e della valorizzazione del patrimonio culturale regionale».
— Che la presente convenzione definisce e regola i rapporti
tra la Regione Calabria ed il Beneficiario, allo scopo di realizzare
un intervento denominato Riscoperta artigianato calabrese – Ceramiche, per come previsto dal progetto presentato dal beneficiario medesimo ed approvato con decreto dirigenziale n. 12074
del 27 luglio 2004 pubblicato il 3 agosto 2004 sul supplemento
straordinario n. 2 al B.U.R.C. n. 14 del 31 luglio 2004.
— Che il contributo regionale concesso è di C 40.800,00 pari
al 60% del costo totale del progetto, pari a C 68.000,00.
Catanzaro, lı̀ 14 febbraio 2005
Il Dirigente Generale
Dr. Gaetano Princi
Allegato 1
al Decreto
REGIONE CALABRIA
Dipartimento 10
Cultura – Pubblica Istruzione
Beni Culturali – Ricerca Scientifica
Repertorio
11709
n. ............... del ..............................
— Che con Decreto del D.G. n. 21152 del 2/12/2004 è stato
rettificato, tra l’altro, lo schema tipo di convenzione.
TUTTO CIÒ PREMESSO, che fa parte integrante e sostanziale del presente atto, si conviene e si stipula quanto segue:
Art. 1
Oggetto della convenzione
La Regione affida al beneficiario la realizzazione degli interventi previsti dal progetto dal titolo «Riscoperta artigianato calabrese – Ceramiche», i cui contenuti sono meglio descritti dal
progetto proposto in base all’avviso pubblico di cui alle D.G.R.
sopra richiamate e cosı̀ come modulato, in conformità alle leggi
statali e regionali vigenti e ai regolamenti comunitari.
Decreto D.G. n. ............... del ..............................
L’anno ....... il giorno .......del mese di ....... si sono costituiti:
DA UNA PARTE
La Regione Calabria (codice fiscale 8000277096) di qui in
avanti detta anche più semplicemente «Regione», in persona del
Dott. Gaetano Princi, Dirigente Generale del Dipartimento n. 10
– Cultura, Istruzione, Beni Culturali, Ricerca Scientifica, nato a
Reggio Calabria, il 14 novembre 1947, domiciliato per la carica
in Catanzaro presso la sede del Dipartimento n. 10, via Alberti, 4
– 88100 Catanzaro, il quale interviene al presente atto in forza
dell’art. 30 della Legge Regionale 13 maggio 1996 n. 7, e
Art. 2
Condizioni generali
L’Ente beneficiario, in conformità alle norme vigenti in materia, assume la competenza all’esecuzione del progetto oggetto
della concessione impegnandosi a porre in essere tutte le condizioni onde consentire la sua realizzazione. Tutti gli atti tecnici,
procedurali ed economici dell’Ente beneficiario, saranno soggetti al controllo degli organismi che per legge o per statuto ne
sono preposti.
La concessione disciplina il trasferimento delle competenze
relative alla concreta gestione della fase realizzativa del progetto
11710
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
di cui all’art. 1, i cui elaborati, seppure non materialmente allegati alla presente concessione, ne fanno parte integrante e sostanziale secondo la scheda tecnica allegata (allegato 3).
ficiario devono essere espletati entro e non oltre 30 mesi dalla
data di ricevimento della notifica del provvedimento di concessione del contributo.
Art. 3
Spese ammissibili
Art. 5
Obblighi del beneficiario
Saranno considerate ammissibili le spese conformi a quanto
previsto, per la specifica Misura, dal Complemento di programmazione e dal regolamento CE n. 448/2004 della Commissione
del 28/7/00 recante disposizioni di applicazione del regolamento
CE n. 1260/99 del Consiglio per quanto riguarda l’ammissibilità
delle spese concernenti le operazioni cofinanziate dai fondi strutturali.
In particolare sono considerate spese ammissibili quelle indicate nell’art. 8 del Bando di gara pubblicato sul supplemento
straordinario n. 2 del 27 dicembre 2002 al B.U.R.C. n. 23 del 16
dicembre 2002:
— acquisto beni culturali: le spese relative a questa voce,
esclusi gli atti notarili ed imposte varie, non possono superare il
10% della spesa complessivamente ammessa;
— interventi sui beni mobili e immobili: le spese relative a
questa voce non possono superare il 70% della spesa complessivamente ammessa. In caso di restauro e conservazione del bene
culturale, la spesa può raggiungere l’80% della spesa complessivamente ammessa;
— arredi e attrezzature: costituiscono spese ammissibili
purché nuovi di fabbrica;
— progettazione e studi: le spese relative a questa voce non
possono superare il 5% della spesa complessivamente ammessa;
— infrastrutture ed impianti per i servizi e le attività complementari di valorizzazione allestimento spazi per la fruizione del
patrimonio culturale;
— IVA: solo se costituisce un costo per il Beneficiario.
In ogni caso si richiamano le disposizioni di carattere generale
contenute nel Vademecum approvato con Delibera G.R. n. 222
dell’11/3/03, pubblicata sul B.U.R.C. n. 6 dell’1/4/03.
Art. 4
Termine iniziale e finale
Le attività previste dal progetto devono essere avviate entro e
non oltre 6 mesi dalla data di ricevimento della notifica del provvedimento di concessione del contributo, completate e rendicontate entro i successivi 24 mesi.
Per data di ricevimento della notifica del provvedimento di
concessione del contributo si intende la data di pubblicazione del
decreto definitivo di finanziamento sul B.U.R Calabria, supplemento straordinario n. 2 al n. 14, avvenuta il 3 agosto 2004.
Il beneficiario dovrà tempestivamente dare comunicazione a
mezzo raccomandata A.R. dell’avvenuto inizio dei lavori di realizzazione dell’intervento, specificando la data ed allegando, ove
necessario, copia dei verbali di inizio lavori o della denuncia di
inizio attività, nonché della pianificazione sequenziale e temporale dei lavori.
Nel caso si sia dato corso ad attività inerenti il progetto in data
successiva alla pubblicazione del bando (27 dicembre 2002), le
spese ammissibili formalmente documentate (regolamento CE n.
448 del 2004) potranno essere rendicontate previo collaudo amministrativo e ammesse a liquidazione. Gli adempimenti della
fase conclusiva (rendicontazione conclusiva) da parte del bene-
Il beneficiario si obbliga:
— a svolgere l’intervento finanziato nei termini e con le modalità descritte nel progetto;
— a cofinanziare il progetto per la quota prevista del 40%
delle spese ammissibili pari a C 27.200,00;
— a dare immediata comunicazione alla Regione Calabria
Dipartimento 10 Cultura, Istruzione, Beni Culturali mediante lettera raccomandata A.R. qualora intenda rinunciare al contributo.
Qualora in beneficiario abbia già acquisito il contributo o parte
di esso, questo deve essere restituito entro i 10 (dieci) giorni
successivi, con interessi legali calcolati a decorrere dalla data di
erogazione sino a quella dell’effettiva restituzione;
— a fornire ogni elemento necessario per il monitoraggio;
— a compilare, ogni tre mesi, apposite schede di rilevazione
dello stato di avanzamento fisico e finanziario del progetto pena
l’esclusione dell’iniziativa dalle sovvenzioni pubbliche previste
o la revoca del finanziamento concesso;
— a conservare e tenere a disposizione della Regione Calabria, relativamente ai costi ammessi a contributo, la documentazione originale delle spese sostenute per i tre anni successivi al
pagamento del saldo relativo all’intervento e a richiedere la preventiva autorizzazione della Regione Calabria Dipartimento nel
caso di eventuali variazioni e modifiche dei contenuti e delle
modalità di esecuzione degli investimenti ammessi;
— a non distogliere dall’uso previsto dal progetto di cui alla
presente convenzione, i beni oggetto dell’intervento per almeno
cinque anni per i beni mobili e almeno dieci anni per i beni immobili, dalla data di ultimazione dei lavori.
In ogni caso gli investimenti realizzati sono vincolati alla realizzazione del progetto di valorizzazione e fruizione pubblica per
un periodo di tempo sufficiente ad ammortizzare l’investimento
(ammortamento tecnico del contributo) e, comunque, non inferiore ai dieci anni.
Art. 6
Revoca dei contributi
I contributi potranno essere revocati nel caso in cui:
— l’opera o l’iniziativa non venga eseguita conformemente
al progetto o al programma presentato;
— vengano accertate irregolarità nella contabilizzazione
della spesa;
— venga mutata la destinazione d’uso del bene oggetto di
contributo, o alienati gli arredi, i macchinari e le attrezzature per
il periodo di ammortamento tecnico e, comunque, per gli immobili non meno di dieci anni e gli arredi, i macchinari e le attrezzature non meno di cinque anni;
— l’iniziativa non venga avviata entro 6 mesi ed ultimata e
rendicontata entro 30 mesi dall’avviso di notifica del provvedimento di concessione del contributo, salvo eventuali proroghe
ritenute utili al completamento dell’opera, per un massimo di 12
mesi, concesse su richiesta motivata da far pervenire entro il termine dei 30 mesi;
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
11711
— vengano prodotte mendaci dichiarazioni rese in sede di
presentazione dell’istanza o durante lo svolgimento dell’iniziativa;
— Collaudo amministrativo e contabile effettuato da una
Commissione nominata dal Dipartimento responsabile della gestione della misura 2.3.
— il beneficiario non ottemperi alle prescrizioni stabilite nell’atto di concessione del contributo stesso.
— Verifica inerente all’ammissibilità della spesa ai sensi del
regolamento C.E. n. 448 del 2004.
La revoca della concessione del contributo verrà disposta con
provvedimento analogo a quello con il quale è intervenuta la
concessione stessa, previo avviso ai sensi della Legge 241/90.
Nel caso di soggetti privati, la Regione effettua l’erogazione
del contributo assegnato secondo le seguenti modalità:
Qualora il Beneficiario risulti inadempiente, la Regione provvederà alla revoca dell’intero contributo concesso ed al conseguente recupero delle somme già erogate, gravate degli interessi
legali calcolati dalla data di liquidazione alla data di restituzione.
Per gli interventi non ultimati nei termini previsti, ma risultanti
funzionali alle finalità del progetto, la Regione potrà erogare un
contributo ridotto proporzionalmente allo stato di realizzazione
dell’intervento.
Art. 7
Proroghe
Le eventuali proroghe dei termini relativi a fattispecie eccezionali dovranno essere adeguatamente motivate e la relativa richiesta dovrà essere tempestivamente notificata alla Regione. Il
termine ultimo per la richiesta di proroga è fissato in 45 giorni
prima della scadenza prevista dei lavori.
Art. 8
Variazioni
— 50% del totale del contributo alla stipula della convenzione e alla trasmissione della certificazione attestante l’inizio
dei lavori, come anticipo sul contributo totale del progetto. Tale
anticipo sarà erogato subordinatamente alla presentazione di garanzia o polizza fideiussoria con beneficiario la Regione Calabria per un importo pari all’entità dell’anticipo stesso. Qualora il
Beneficiario abbia dato corso ad attività inerenti il progetto producendo spese ammissibili formalmente documentate, l’onere
relativo alla polizza fideiussoria troverà applicazione solo per le
somme relative alla differenza tra il valore da liquidare (50%) e
la spesa effettivamente sostenuta e certificata. La polizza fideiussoria verrà svincolata dopo la presentazione della rendicontazione intermedia e della sua accettazione da parte dell’Amministrazione regionale;
— ulteriori erogazioni a stati di avanzamento, ed in misura
non superiore al 90% dell’intero finanziamento che dovranno
riferirsi al costo complessivo del progetto e comunque dovranno
essere comprensivi della quota di cofinanziamento. L’anticipazione erogata verrà detratta al primo stato d’avanzamento;
Eventuali richieste di variazioni, inoltrate alla Regione, dovranno essere motivate ed integrate da idonea documentazione
giustificativa e, comunque, dovranno migliorare l’efficienza dell’opera o dell’intervento senza aumento della spesa prevista a
carico della Regione.
— il saldo, comunque non inferiore al 10%, verrà erogato a
seguito della rendicontazione finale e della sua accettazione da
parte dell’Amministrazione regionale. Qualora tale saldo sia negativo, nel senso che il contributo per le spese effettivamente
sostenute sia inferiore al valore corrispondente alle somme in
precedenza erogate, sarà avviata la procedura di recupero delle
somme dovute agli interessi di legge.
In ogni caso la variazione proposta non potrà comportare un
aumento del finanziamento o peggiorare il punteggio conseguito
in graduatoria. Inoltre non sono ammesse variazioni che mutino
sostanzialmente l’intervento previsto.
Le spese per la polizza fideiussoria e di registrazione del presente atto saranno a carico del Beneficiario.
Art. 9
Modalità di erogazione del contributo
Scheda tecnica
Nel caso di soggetti pubblici, la Regione effettua l’erogazione
del contributo assegnato secondo le seguenti modalità:
— 50% del totale del contributo alla stipula della convenzione e alla trasmissione della certificazione attestante l’inizio
dei lavori, in ogni caso di data successiva alla pubblicazione del
bando, come anticipo sul contributo totale del progetto;
— ulteriori erogazioni a stati di avanzamento, ed in misura
non superiore al 90% dell’intero finanziamento che dovranno
riferirsi al costo complessivo del progetto e comunque dovranno
essere comprensivi della quota di cofinanziamento. L’anticipazione erogata verrà detratta al primo stato d’avanzamento;
— il saldo, comunque non inferiore al 10% verrà erogato a
seguito della rendicontazione finale e della sua accettazione da
parte dell’Amministrazione regionale. Qualora tale saldo sia negativo, nel senso che il contributo per le spese effettivamente
sostenute sia inferiore al valore corrispondente alle somme in
precedenza erogate, sarà avviata la procedura di recupero delle
somme dovute agli interessi di legge.
Le erogazioni avverranno a seguito di:
Tali spese sono riconosciute ammissibili a finanziamento.
Sono esentate dall’imposta di registrazione e/o di bollo le
ONLUS.
Le erogazioni avverranno a seguito di:
— Collaudo amministrativo e contabile effettuato da una
commissione nominata dal dipartimento responsabile della gestione della misura 2.3;
— Verifica inerente all’ammissibilità della spesa ai sensi del
regolamento C.E. n. 448 del 2004.
Art. 10
Vigilanza, controllo e verifica finale
Il Beneficiario accetta la vigilanza, il controllo e il collaudo
amministrativo-contabile sullo svolgimento delle attività finanziate, che sarà curato dal Dipartimento 10 della Regione. Al fine
di conferire la migliore efficacia dell’azione di vigilanza, controllo e collaudo, il Beneficiario assicurerà, in presenza di visite
ispettive, la disponibilità presso la sede di svolgimento dell’attività di tutta la documentazione concernente l’azione finanziata
e connessa al progetto.
Prima dell’erogazione del saldo dovrà essere redatto un atto di
verifica, controllo e collaudo finale a chiusura della convenzione
a cura di una Commissione nominata dal Dipartimento 10 e formalmente acquisita agli atti.
11712
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
Art. 11
Rendiconti
Le spese ammissibili sono quelle indicate nel bando e nei Regolamenti comunitari sui Fondi Strutturali con particolare riferimento al Regolamento C.E. n. 448 del 2004.
La rendicontazione deve avvenire in conformità alle disposizioni dei Regolamenti comunitari del FESR.
A conclusione delle attività previste dal progetto, il Beneficiario deve presentare la rendicontazione finale corredata da tutta
la documentazione di spesa che dovrà contenere:
— l’indicazione analitica delle spese sostenute per l’attuazione dell’iniziativa, articolate secondo le voci di costo ammesse
a contributo;
rapporto, di natura contrattuale o extracontrattuale, sorto in conseguenza dell’esecuzione del presente contratto. Il soggetto beneficiario si impegna, altresı̀, ad attuare nei confronti del suddetto personale condizioni normative e retributive non inferiori a
quelle risultanti dai contratti di lavoro collettivi applicabili, alla
presente data, alla categoria e nella località in cui si svolgono le
prestazioni, nonché condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni e, in generale, da ogni altro contratto collettivo successivamente stipulato per la categoria, applicabile nella
località.
Art. 15
Domicilio
Agli effetti della presente convenzione le parti eleggono domicilio presso le sedi riportate in premessa.
— la dichiarazione che tutte le spese indicate sono state effettivamente sostenute per l’attuazione delle attività ammesse a
contributo;
— la dimostrazione che tutte le spese indicate, regolarmente
quietanzate, sono supportate da titoli giustificativi allegati in
copia, che sono regolarmente registrate nella contabilità e che i
titoli giustificativi sono conservati e disponibili presso la sede
legale;
— la specifica delle modalità dell’avvenuto pagamento della
spesa sostenuta per la realizzazione del progetto coperto da contributo e regolarmente quietanzata;
— il rendiconto finanziario dovrà essere sottoscritto, ai sensi
della normativa vigente, dal legale rappresentante del soggetto
beneficiario.
Nel caso in cui l’ammontare delle spese effettivamente sostenute per la realizzazione dei progetti e delle iniziative ammessa a
contributo risultasse inferiore alla spesa prevista, il contributo
stesso sarà erogato in misura proporzionale al costo complessivo
sostenuto per ciascuna iniziativa.
Art. 12
Informazione e pubblicità
Il Beneficiario si impegna a rispettare rigorosamente i Regolamenti Comunitari vigenti relativi in particolare al tema dell’Informazione e pubblicità sugli interventi dei Fondi Strutturali:
Regolamento (CE) 1159.2000 relativo alle azioni informative e
pubblicitarie a cura degli Stati membri sugli interventi dei Fondi
Strutturali.
Art. 16
Rinvio normativa
Per quanto non previsto dalla presente convenzione le parti
fanno espresso riferimento alla legislazione regionale, nazionale
e comunitaria vigente in materia se e in quanto applicabile.
Art. 17
Controversie – Foro competente
Le parti stabiliscono che qualunque controversia sia dovuta
alla cognizione dell’AGO e che il foro competente è quello di
Catanzaro.
Art. 18
Disposizioni finali
Le parti dichiarano di avere attentamente preso visione e lettura della presente convenzione che accettano integralmente.
Le parti contraenti dichiarano che quanto sopra corrisponde
esattamente alle loro intenzioni e volontà ed in senso di approvazione firmano.
Letto, confermato e sottoscritto
p. il Beneficiario
p. la Regione Calabria
Data ....................
Art. 13
Trattamento dei dati personali
Nel caso di soggetti privati, il Beneficiario dichiara di accettare che tutti i dati personali che sono stati o saranno forniti saranno trattati dall’Amministrazione regionale nel rispetto della
legge n. 675/96 normativa vigente.
Art. 14
Responsabilità e obblighi
Il soggetto beneficiario assume in proprio ogni responsabilità
in caso di infortuni e di danni arrecati eventualmente dalle risorse umane occupate a persone e a cose, sia della Regione, che
di terzi, in dipendenza di colpa o negligenza nell’esecuzione
delle prestazioni stabilite e si impegna ad ottemperare a tutti gli
obblighi verso il personale occupato nelle prestazioni oggetto
della presente convenzione, in base alle disposizioni legislative e
regolamentari vigenti in materia di lavoro, di sicurezza, e di assicurazioni sociali, assumendo a proprio carico tutti gli obblighi
relativi, mentre la Regione è assolutamente estranea a qualsiasi
Allegato «3»
REGIONE CALABRIA
Giunta Regionale
Dipartimento Cultura, Beni Culturali
Pubblica Istruzione, Università e Ricerca
SCHEDA TECNICA
Decreto D.G. n. ............... del ..............................
Denominazione intervento: Riscoperta artigianato calabrese –
Ceramiche.
Azione 2.3 c – Numero di riferimento: 17
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
11713
Prima dell’esecuzione dei lavori occorre corredare il progetto
di tutti i pareri, nulla-osta, consensi relativi alla tipologia dell’opera.
Ente Concessionario: Lococo Italo Lino
Natura dell’intervento: Nuovo intervento
Categoria dell’Opera: Servizi
DECRETO n. 1391 del 14 febbraio 2005
Assegnazione ulteriore borsa di studio area disciplinare
«Diritto penale» Facoltà di giurisprudenza – Università Mediterranea di Reggio Calabria D.D.G. n. 2422 del 15/3/2004.
Localizzazione dell’Opera: Catanzaro
Descrizione dell’Opera
— produzione/lavorazione di articoli che ricordano i periodi
storici della Calabria;
— mostra degli stessi con esempi di produzione e di restauro;
— produzione di opuscoli divulgativi.
Importo omnicomprensivo di progetto, suddiviso in:
— Attrezzature
C
14.000,00
— Attivazione di un numero verde
C
10.000,00
— Preparazione e stampa opuscoli
C
14.000,00
— Organizzazione di 6 mostre
C
15.000,00
— Spese di gestione
C
12.000,00
— Studio di fattibilità
C
3.00,00
Sommano C
68.000,00
Modalità dell’erogazione finanziaria:
— 50% del totale del contributo alla stipula della convenzione (erogato subordinatamente alla presentazione di garanzia o
polizza fideiussoria nel caso di soggetti privati) – Euro 20.400,00
— Ulteriori erogazioni a stati d’avanzamento (che dovranno
riferirsi al costo complessivo del progetto), ed in misura non superiore al 90% dell’intero contributo (erogate subordinatamente
alla consegna della rendicontazione che certifica la spesa effettiva di almeno l’80% della prima anticipazione, alla presentazione della relazione tecnico-finanziaria intermedia sulle attività
svolte e, nel caso di soggetti privati, alla presentazione di garanzia o polizza fideiussoria).
— Il saldo comunque non inferiore al 10% verrà erogato a
seguito della rendicontazione finale e della sua accettazione da
parte della Regione.
Note:
— Sono considerate spese ammissibili:
− Consulenze, studi di fattibilità, piano d’impresa e indagini di mercato: le spese relative a queste voci non possono superare il 5% del totale della spesa ammissibile;
− IVA: solo se costituisce un costo per il Beneficiario;
− Arredi e attrezzature: costituiscono spese ammissibili
purché nuovi di fabbrica.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO che con D.D.G. n. 2422 del 15/3/04 è stato approvato il bando di concorso ed il relativo regolamento per borse
di studio da fruire presso le Università calabresi e gli Istituti di
alta formazione.
RILEVATO che la borsa relativa all’area disciplinare SPS/08
(area tematica: «La comunicazione pubblica come educazione
alla democrazia») per la quale era richiesto il diploma di laurea
in Giurisprudenza o Scienze Politiche o Lettere, non risulta assegnata per mancanza di vincitori.
VALUTATA l’opportunità di incrementare le attività relative
all’area disciplinare Diritto Penale per l’importanza rivestita dal
tema proposto.
PRESO ATTO che con D.D.G. n. 408 del 20/1/2005 è stata
assegnata alla Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di
Reggio Calabria n. 1 borsa nell’area disciplinare Diritto Penale,
area tematica «La colpa iuris».
RITENUTO di poter assegnare la 2a borsa nominando vincitore il dr. Nucera Francesco Domenico risultato 1o idoneo nella
suddetta area con il punteggio di 80/100.
VISTA la L.R. n. 7 del 13/5/1996.
VISTA la Delibera della G.R. n. 767 del 14/10/2003 «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento 10 Dr.
Gaetano Princi».
VISTA la Delibera G.R. n. 2661 del 21/6/99.
VISTO il D.P.G.R. n. 354/99 relativo alla «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo, da quella di
gestione».
SU CONFORME proposta del Dirigente di Servizio, formulata alla stregua dell’istruttoria compiuta dalla struttura interessata e corredata dalla dichiarazione di regolarità e legittimità dell’atto resa dallo stesso Dirigente;
DECRETA
Per le motivazioni di cui in narrativa che si richiamano e si
approvano, di
1. incrementare le attività relative all’area disciplinare Diritto
Penale svolte dalla Facoltà di Giurisprudenza – Università «Mediterranea» di Reggio Calabria – attribuendo un’ulteriore borsa
di studio all’area tematica «La culpa iuris», con utilizzo della
borsa destinata all’area tematica «La comunicazione pubblica
come educazione alla democrazia» andata deserta per mancanza
di vincitori;
11714
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
2. prendere atto della graduatoria finale formulata dalla Commissione giudicatrice e approvata con D.D.G. n. 408 del 20/1/
2005;
dalla pubblicazione dello stesso decreto per la presentazione, da
parte dei soggetti interessati, di eventuali ricorsi e controdeduzioni.
3. nominare vincitore della 2a borsa di studio area Diritto Penale «La culpa iuris» il dr. Nucera Francesco Domenico che ha
riportato nella suddetta graduatoria finale un punteggio di 80/
100;
Che, entro il termine stabilito, sono pervenute osservazioni da
parte dei soggetti interessati sia in relazione alla avvenuta esclusione dalla graduatoria delle iniziative ritenute ammissibili, sia
in relazione al punteggio attribuito, nonché, anche oltre il termine stabilito, sono pervenute osservazioni e richieste di chiarimenti.
.4 incaricare il settore competente del Dipartimento n. 10
della Regione Calabria di dare esecutività al presente provvedimento per gli adempimenti previsti dal regolamento annesso al
bando di concorso pubblicato sul BURC n. 11 del 31/3/04;
5. inviare n. 4 copie originali del presente decreto alla Segreteria della Giunta Regionale e copia all’Assessore alla P.I..
Catanzaro, lı̀ 14 febbraio 2005
Il Dirigente Generale
Dr. Gaetano Princi
DECRETO n. 1395 del 14 febbraio 2005
P.O.R. Calabria 2000/2006 – Misura 2.3 – Azione 2.3.a –
Recupero, restauro, valorizzazione e gestione del patrimonio
architettonico e paesaggistico culturale privato di interesse
pubblico – Intervento: Realizzazione centro Studi sul Risorgimento – Società/Ente: Centro studi risorgimentali «Domenico Mauro – San Demetrio Corone (CS) – Costo totale ammissibile dell’intervento: euro 560.000,00 – Stipula convenzione ed erogazione primo anticipo.
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTO il Programma Operativo Regionale approvato con decisione CE n. C (2000) 2345 dell’8 agosto 2000, pubblicato sul
B.U.R.C. n. 98 del 27 ottobre 2000, volume I e II.
VISTO il Complemento di Programmazione del Programma
Operativo Regionale Calabria per il periodo 2000-2006, adottato
con D.G.R. n. 735 del 2 agosto 2001 pubblicato sul B.U.R.C. n.
96 del 14 settembre 2001 e, in particolare la Scheda relativa alla
Misura 2.3, Asse II – Risorse Culturali finalizzata allo Sviluppo
delle iniziative imprenditoriali nel settore Beni Culturali che prevede le seguenti tre azioni: Azione 2.3.a – Recupero, restauro,
valorizzazione e gestione del patrimonio architettonico e paesaggistico culturale privato di interesse pubblico; Azione 2.3.b –
Sostegno delle iniziative imprenditoriali per la valorizzazione e
la gestione del patrimonio pubblico e privato regionale; Azione
2.3.c – Sostegno delle iniziative imprenditoriali nel settore del
restauro, della conservazione e della valorizzazione del patrimonio culturale regionale.
VISTA la D.G.R. n. 1048 del 13 novembre 2002 come modificata e integrata dalla D.G.R. n. 1074 del 25 novembre 2002
pubblicata sul B.U.R.C. del 27 dicembre 2002 supplemento
straordinario n. 2 al n. 23 del 16 dicembre 2002 con la quale è
stato approvato il bando relativo alla Misura 2.3.
CONSIDERATO
Che con Decreto n. 2249 dell’11 marzo 2004 pubblicato sul
B.U.R.C. del 29 marzo 2004 Supplemento Straordinario n. 9 al
B.U.R.C. n. 5 del 16 marzo 2004 sono stati approvati gli esiti
provvisori del bando sopra citato assegnando 30 gg, decorrenti
RITENUTO, sulla scorta delle risultanze ottenute a seguito
dell’esame delle osservazioni prodotte, si è proceduto a modificare ed integrare il D.D.G. n. 2249 dell’11 marzo 2004, sia per la
modifica del punteggio precedentemente assegnato a ditte già
presenti nelle graduatorie che per provvedere nel contempo ad
approvare la graduatoria finale, nonché a sanare eventuali errori
materiali.
VISTO il D.D.G. n. 12074 del 27 luglio 2004 ad oggetto «POR
Calabria 2000-2006, Asse II Risorse Culturali, Misura 2.3,
Azione a)» che approva l’elenco definitivo dei soggetti finanziabili indicati nell’elenco «Allegato 2» parte integrante dello stesso
decreto.
CONSIDERATO che nel suddetto elenco «Allegato 2» allegato al D.D.G. n. 12074/2004, risulta incluso l’intervento denominato: Realizzazione Centro Studi sul Risorgimento ritenuto
ammissibile a finanziamento per un importo pari ad C
280.000,00 ed avente quale soggetto beneficiario Centro studi
risorgimentali «Domenico Mauro» Partita Iva 97010780787 in
persona del suo rappresentante legale sig. Anna Maria Pagliaro
nata a San Demetrio Corone (CS) il 28/4/1959 e domiciliata per
la carica in via Domenico Mauro 99 – San Demetrio Corone
(CS).
VISTO il D.D.G. n. 14189 del 6 settembre 2004 con il quale è
stato approvato lo schema tipo di atto di convenzione da utilizzare in relazione all’Asse II, Misura 2.3.
VISTO il progetto trasmesso da: Centro studi risorgimentali
«Domenico Mauro» con nota del 28/8/2004, acquisita agli atti in
data 1/9/2004 con protocollo n. 14282.
RITENUTO di dover stipulare apposita convenzione con il
beneficiario sopra indicato al fine di consentire l’immediato
avvio e la realizzazione dei lavori previsti.
VISTO lo schema di convenzione approvato dalla Regione
Calabria per la realizzazione dell’intervento sopra citato e allegato al presente decreto (Allegato 1) quale parte integrante e sostanziale.
VISTA la D.G.R. n. 222 dell’11 marzo 2003 avente per oggetto: «POR Calabria 2000-2006 – Asse II – Beni Culturali –
Approvazione Vademecum» pubblicata sul B.U.R Calabria n. 6
dell’1 aprile 2003.
TENUTO CONTO che l’articolo 9 della convenzione prevede
che la prima erogazione del 50% del contributo venga erogata
alla stipula della convenzione e alla contemporanea trasmissione
della certificazione attestante l’inizio dei lavori, in ogni caso di
data successiva alla pubblicazione del bando, come anticipo sul
contributo totale del progetto. Tale anticipo, per i soggetti privati
sarà erogato subordinatamente alla presentazione di garanzia o
polizza fideiussoria con beneficiario la Regione Calabria per un
importo pari all’entità dell’anticipo stesso.
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
11715
CONSIDERATO che gli oneri conseguenti del presente decreto pari ad C 280.000,00 (pari al 50% del costo complessivo
del progetto) gravano sul capitolo 3411202 del bilancio regionale 2004.
DI FARE GRAVARE la somma pari ad C 140.000,00 sul capitolo 3411202 del Bilancio Regionale 2004, giusto impegno n.
3003 del 22/7/2004 che presenta la necessaria disponibilità, di
cui al decreto n. 12074 del 27/7/2004.
VISTA la nota n. 15615 del 29 settembre 2004 con la quale
vengono riportati gli adempimenti obbligatori propedeutici alla
realizzazione degli interventi finanziati nell’ambito dell’attuazione della Misura 2.3 – Sviluppo delle iniziative imprenditoriali
nel settore dei beni culturali – del P.O.R. Calabria.
DI DEMANDARE agli uffici regionali competenti la liquidazione ai sensi e per gli effetti dell’articolo 9 della concessione,
della somma pari ad C 140.000,00 corrispondente al 50% del
finanziamento ammissibile assegnato a favore di Centro studi
risorgimentali «Domenico Mauro» dopo la stipula della convenzione e la trasmissione della certificazione attestante l’inizio dei
lavori, come anticipo sul contributo totale del progetto.
VISTA la Legge regionale n. 8 del 2002, articolo 45.
TENUTO CONTO che sono stati acquisiti i documenti che
comprovano il diritto del beneficiario del finanziamento e che,
quindi, si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (articolo 45 della Legge Regionale n. 8 del
2002).
VISTO il proprio decreto n. 21152 del 2/12/2004 con il quale
viene rettificato, tra l’altro, lo schema tipo della convenzione.
VISTA la Legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996.
VISTA la D.G.R. n. 767 del 14 ottobre 2003 «Conferimento
incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Istruzione –
Beni Culturali – Ricerca Scientifica, Dr. Gaetano Princi».
DI AUTORIZZARE la Ragioneria Generale all’emissione del
relativo mandato di pagamento in favore di Centro Studi risorgimentali «Domenico Mauro».
DI PRECISARE che gli allegati, punti 1 – 2 – 4, previsti dall’art. 19 dell’atto di convenzione risultano agli atti del settore.
DI PRECISARE, inoltre, che per responsabile del procedimento si intende il Responsabile Unico del Procedimento ai sensi
della legge n. 109 del 1994 e ss.mm.ii., e che ulteriori variazioni
al progetto originario cosı̀ come descritto nella scheda tecnica
allegata all’atto di concessione devono essere comunicate al responsabile di Misura.
Catanzaro, lı̀ 14 febbraio 2005
Su conforme proposta del Dirigente del Settore competente,
formulata alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate, nonché dell’espressa dichiarazione di legittimità dell’atto resa dallo stesso.
Il Dirigente Generale
Dr. Gaetano Princi
Verificata la contestuale attivazione, da parte del beneficiario,
delle procedure di cui articolo 14 procedimento di dichiarazione,
del Decreto Legislativo 22 gennaio 2004, n. 41, recante Codice
dei beni culturali e del paesaggio ai sensi dell’articolo 10 della
Legge 6 luglio 2002, n. 137, relativamente all’interesse culturale
del bene oggetto degli interventi finanziati con le risorse di cui
alla Misura 2.3 del P.O.R. Calabria;
Allegato 1
al Decreto
DECRETA
Per le motivazioni espresse in narrativa e che si intendono
integralmente riportate:
REGIONE CALABRIA
Dipartimento 10
Cultura – Pubblica Istruzione
Beni Culturali – Ricerca Scientifica
Repertorio
n. ............... del ..............................
Decreto D.G. n. ............... del ..............................
L’anno ....... il giorno .......del mese di ....... si sono costituiti:
DI EROGARE a favore di Centro studi risorgimentali «Domenico Mauro» Partita Iva 97010780787 in persona del suo rappresentante legale sig. Anna Maria Pagliaro nata a San Demetrio
Corone (CS) il 28/4/1959 e domiciliata per la carica in via Domenico Mauro 99 – San Demetrio Corone (CS); l’importo di C
140.000,00 (C centoquarantamila), pari al 50% della quota ammessa a valere sul finanziamento ammissibile per la realizzazione del progetto denominato: Realizzazione Centro studi sul
Risorgimento.
DI PROCEDERE alla stipula della convenzione tra la Regione
Calabria e il soggetto beneficiario del finanziamento sopra indicato che viene allegata al presente decreto quale parte integrante
e sostanziale, ai fini della regolamentazione dell’intervento sopra
citato.
DI APPROVARE la convenzione tra la Regione Calabria e il
soggetto beneficiario del finanziamento sopra indicato allegata
al presente decreto quale parte integrante e sostanziale, ai fini
della regolamentazione dell’intervento sopra citato.
DA UNA PARTE
La Regione Calabria (codice fiscale 8000277096) di qui in
avanti detta anche più semplicemente «Regione», in persona del
Dott. Gaetano Princi, Dirigente Generale del Dipartimento n. 10
– Cultura, Istruzione, Beni Culturali, Ricerca Scientifica, nato a
Reggio Calabria, il 14 novembre 1947, domiciliato per la carica
in Catanzaro presso la sede del Dipartimento n. 10, via Alberti, 4
– 88100 Catanzaro, il quale interviene al presente atto in forza
dell’art. 30 della Legge Regionale 13 maggio 1996 n. 7, e
DALL’ALTRA
L’Ente/la società Centro studi risorgimentali «Domenico
Mauro» Partita Iva 97010780787 in persona del suo rappresentante legale sig. Anna Maria Pagliaro nata a San Demetrio Corone (CS) il 28/4/1959 e domiciliata per la carica in via Domenico Mauro 99 – San Demetrio Corone (CS), d’ora in avanti
detto «Beneficiario».
11716
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
Con la presente scrittura, redatta in quattro originali, di cui una
per ciascuna delle parti contraenti, da valere ad ogni effetto di
legge quale atto pubblico e gli altri due a fini amministrativi, si
conviene quanto segue:
PREMESSO
— Che il Beneficiario è risultato, in quanto posizione utile in
graduatoria 18 aggiudicatario di un finanziamento di cui al
Bando di gara relativo alla Misura 2.3 «Sviluppo delle iniziative
imprenditoriali nel settore Beni Culturali» del P.O.R. Calabria
2000/2006 Asse II Risorse Culturali di cui alla D.G.R. n. 1048
del 13/11202 e D.G.R. n. 1074 del 25/11/2002.
— Che il bando in oggetto si inquadra nell’attuazione del
POR Calabria 2000/2006 annualità 2000/2006, come previsto
dal complemento di programmazione ed in particolare Asse II
Risorse Culturali, Misura 2.3 «Sviluppo delle iniziative imprenditoriali nel settore dei Beni Culturali» (FESR), Azione 2.3.a
«Recupero, restauro, valorizzazione e gestione del patrimonio
architettonico e paesaggistico privato di interesse pubblico».
— Che la presente convenzione definisce e regola i rapporti
tra la Regione Calabria ed il Beneficiario, allo scopo di realizzare
un intervento denominato Palazzo Candido: Conservaz. della
strutt. e valorizz. degli antichi mestieri, per come previsto dal
progetto presentato dal beneficiario medesimo ed approvato con
decreto dirigenziale n. 12074 del 27 luglio 2004 pubblicato il 3
agosto 2004 sul supplemento straordinario n. 2 al B.U.R.C. n. 14
del 31 luglio 2004.
— Che il contributo regionale concesso è di C 280.000,00
pari al 50% del costo totale del progetto, pari a C 560.000,00.
— Che con Decreto del D.G. n. 21152 del 2/12/2004 è stato
rettificato, tra l’altro, lo schema tipo di convenzione.
TUTTO CIÒ PREMESSO, che fa parte integrante e sostanziale del presente atto, si conviene e si stipula quanto segue:
Art. 1
Oggetto della convenzione
La Regione affida al beneficiario la realizzazione degli interventi previsti dal progetto dal titolo «Realizzazione Centro studi
sul Risorgimento», i cui contenuti sono meglio descritti dal progetto proposto in base all’avviso pubblico di cui alle D.G.R.
sopra richiamate e cosı̀ come modulato, in conformità alle leggi
statali e regionali vigenti e ai regolamenti comunitari.
Art. 2
Condizioni generali
L’Ente beneficiario, in conformità alle norme vigenti in materia, assume la competenza all’esecuzione del progetto oggetto
della concessione impegnandosi a porre in essere tutte le condizioni onde consentire la sua realizzazione. Tutti gli atti tecnici,
procedurali ed economici dell’Ente beneficiario, saranno soggetti al controllo degli organismi che per legge o per statuto ne
sono preposti.
La concessione disciplina il trasferimento delle competenze
relative alla concreta gestione della fase realizzativa del progetto
di cui all’art. 1, i cui elaborati, seppure non materialmente allegati alla presente concessione, ne fanno parte integrante e sostanziale secondo la scheda tecnica allegata (allegato 3).
Art. 3
Spese ammissibili
Saranno considerate ammissibili le spese conformi a quanto
previsto, per la specifica Misura, dal Complemento di programmazione e dal regolamento CE n. 448/2004 della Commissione
del 28/7/00 recante disposizioni di applicazione del regolamento
CE n. 1260/99 del Consiglio per quanto riguarda l’ammissibilità
delle spese concernenti le operazioni cofinanziate dai fondi strutturali.
In particolare sono considerate spese ammissibili quelle indicate nell’art. 8 del Bando di gara pubblicato sul supplemento
straordinario n. 2 del 27 dicembre 2002 al B.U.R.C. n. 23 del 16
dicembre 2002:
— acquisto beni culturali: le spese relative a questa voce,
esclusi gli atti notarili ed imposte varie, non possono superare il
10% della spesa complessivamente ammessa;
— interventi sui beni mobili e immobili: le spese relative a
questa voce non possono superare il 70% della spesa complessivamente ammessa. In caso di restauro e conservazione del bene
culturale, la spesa può raggiungere l’80% della spesa complessivamente ammessa;
— arredi e attrezzature: costituiscono spese ammissibili
purché nuovi di fabbrica;
— progettazione e studi: le spese relative a questa voce non
possono superare il 5% della spesa complessivamente ammessa;
— infrastrutture ed impianti per i servizi e le attività complementari di valorizzazione allestimento spazi per la fruizione del
patrimonio culturale;
— IVA: solo se costituisce un costo per il Beneficiario.
In ogni caso si richiamano le disposizioni di carattere generale
contenute nel Vademecum approvato con Delibera G.R. n. 222
dell’11/3/03, pubblicata sul B.U.R.C. n. 6 dell’1/4/03.
Art. 4
Termine iniziale e finale
Le attività previste dal progetto devono essere avviate entro e
non oltre 6 mesi dalla data di ricevimento della notifica del provvedimento di concessione del contributo, completate e rendicontate entro i successivi 24 mesi.
Per data di ricevimento della notifica del provvedimento di
concessione del contributo si intende la data di pubblicazione del
decreto definitivo di finanziamento sul B.U.R Calabria, supplemento straordinario n. 2 al n. 14, avvenuta il 3 agosto 2004.
Il beneficiario dovrà tempestivamente dare comunicazione a
mezzo raccomandata A.R. dell’avvenuto inizio dei lavori di realizzazione dell’intervento, specificando la data ed allegando, ove
necessario, copia dei verbali di inizio lavori o della denuncia di
inizio attività, nonché della pianificazione sequenziale e temporale dei lavori.
Nel caso si sia dato corso ad attività inerenti il progetto in data
successiva alla pubblicazione del bando (27 dicembre 2002), le
spese ammissibili formalmente documentate (regolamento CE n.
448 del 2004) potranno essere rendicontate previo collaudo amministrativo e ammesse a liquidazione. Gli adempimenti della
fase conclusiva (rendicontazione conclusiva) da parte del bene-
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
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ficiario devono essere espletati entro e non oltre 30 mesi dalla
data di ricevimento della notifica del provvedimento di concessione del contributo.
ritenute utili al completamento dell’opera, per un massimo di 12
mesi, concesse su richiesta motivata da far pervenire entro il termine dei 30 mesi;
Art. 5
Obblighi del beneficiario
— vengano prodotte mendaci dichiarazioni rese in sede di
presentazione dell’istanza o durante lo svolgimento dell’iniziativa;
Il beneficiario si obbliga:
— a svolgere l’intervento finanziato nei termini e con le modalità descritte nel progetto;
— a cofinanziare il progetto per la quota prevista del 50%
delle spese ammissibili pari a C 280.000,00;
— a dare immediata comunicazione alla Regione Calabria
Dipartimento 10 Cultura, Istruzione, Beni Culturali mediante lettera raccomandata A.R. qualora intenda rinunciare al contributo.
Qualora in beneficiario abbia già acquisito il contributo o parte
di esso, questo deve essere restituito entro i 10 (dieci) giorni
successivi, con interessi legali calcolati a decorrere dalla data di
erogazione sino a quella dell’effettiva restituzione;
— il beneficiario non ottemperi alle prescrizioni stabilite nell’atto di concessione del contributo stesso.
La revoca della concessione del contributo verrà disposta con
provvedimento analogo a quello con il quale è intervenuta la
concessione stessa, previo avviso ai sensi della Legge 241/90.
Qualora il Beneficiario risulti inadempiente, la Regione provvederà alla revoca dell’intero contributo concesso ed al conseguente recupero delle somme già erogate, gravate degli interessi
legali calcolati dalla data di liquidazione alla data di restituzione.
Per gli interventi non ultimati nei termini previsti, ma risultanti
funzionali alle finalità del progetto, la Regione potrà erogare un
contributo ridotto proporzionalmente allo stato di realizzazione
dell’intervento.
— a fornire ogni elemento necessario per il monitoraggio;
— a compilare, ogni tre mesi, apposite schede di rilevazione
dello stato di avanzamento fisico e finanziario del progetto pena
l’esclusione dell’iniziativa dalle sovvenzioni pubbliche previste
o la revoca del finanziamento concesso;
— a conservare e tenere a disposizione della Regione Calabria, relativamente ai costi ammessi a contributo, la documentazione originale delle spese sostenute per i tre anni successivi al
pagamento del saldo relativo all’intervento e a richiedere la preventiva autorizzazione della Regione Calabria Dipartimento nel
caso di eventuali variazioni e modifiche dei contenuti e delle
modalità di esecuzione degli investimenti ammessi;
— a non distogliere dall’uso previsto dal progetto di cui alla
presente convenzione, i beni oggetto dell’intervento per almeno
cinque anni per i beni mobili e almeno dieci anni per i beni immobili, dalla data di ultimazione dei lavori.
In ogni caso gli investimenti realizzati sono vincolati alla realizzazione del progetto di valorizzazione e fruizione pubblica per
un periodo di tempo sufficiente ad ammortizzare l’investimento
(ammortamento tecnico del contributo) e, comunque, non inferiore ai dieci anni.
Art. 6
Revoca dei contributi
I contributi potranno essere revocati nel caso in cui:
— l’opera o l’iniziativa non venga eseguita conformemente
al progetto o al programma presentato;
— vengano accertate irregolarità nella contabilizzazione
della spesa;
— venga mutata la destinazione d’uso del bene oggetto di
contributo, o alienati gli arredi, i macchinari e le attrezzature per
il periodo di ammortamento tecnico e, comunque, per gli immobili non meno di dieci anni e gli arredi, i macchinari e le attrezzature non meno di cinque anni;
— l’iniziativa non venga avviata entro 6 mesi ed ultimata e
rendicontata entro 30 mesi dall’avviso di notifica del provvedimento di concessione del contributo, salvo eventuali proroghe
Art. 7
Proroghe
Le eventuali proroghe dei termini relativi a fattispecie eccezionali dovranno essere adeguatamente motivate e la relativa richiesta dovrà essere tempestivamente notificata alla Regione. Il
termine ultimo per la richiesta di proroga è fissato in 45 giorni
prima della scadenza prevista dei lavori.
Art. 8
Variazioni
Eventuali richieste di variazioni, inoltrate alla Regione, dovranno essere motivate ed integrate da idonea documentazione
giustificativa e, comunque, dovranno migliorare l’efficienza dell’opera o dell’intervento senza aumento della spesa prevista a
carico della Regione.
In ogni caso la variazione proposta non potrà comportare un
aumento del finanziamento o peggiorare il punteggio conseguito
in graduatoria. Inoltre non sono ammesse variazioni che mutino
sostanzialmente l’intervento previsto.
Art. 9
Modalità di erogazione del contributo
Scheda tecnica
Nel caso di soggetti pubblici, la Regione effettua l’erogazione
del contributo assegnato secondo le seguenti modalità:
— 50% del totale del contributo alla stipula della convenzione e alla trasmissione della certificazione attestante l’inizio
dei lavori, in ogni caso di data successiva alla pubblicazione del
bando, come anticipo sul contributo totale del progetto;
— ulteriori erogazioni a stati di avanzamento, ed in misura
non superiore al 90% dell’intero finanziamento che dovranno
riferirsi al costo complessivo del progetto e comunque dovranno
essere comprensivi della quota di cofinanziamento. L’anticipazione erogata verrà detratta al primo stato d’avanzamento;
— il saldo, comunque non inferiore al 10% verrà erogato a
seguito della rendicontazione finale e della sua accettazione da
parte dell’Amministrazione regionale. Qualora tale saldo sia negativo, nel senso che il contributo per le spese effettivamente
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sostenute sia inferiore al valore corrispondente alle somme in
precedenza erogate, sarà avviata la procedura di recupero delle
somme dovute agli interessi di legge.
Le erogazioni avverranno a seguito di:
— Collaudo amministrativo e contabile effettuato da una
Commissione nominata dal Dipartimento responsabile della gestione della misura 2.3.
— Verifica inerente all’ammissibilità della spesa ai sensi del
regolamento C.E. n. 448 del 2004.
Nel caso di soggetti privati, la Regione effettua l’erogazione
del contributo assegnato secondo le seguenti modalità:
ispettive, la disponibilità presso la sede di svolgimento dell’attività di tutta la documentazione concernente l’azione finanziata
e connessa al progetto.
Prima dell’erogazione del saldo dovrà essere redatto un atto di
verifica, controllo e collaudo finale a chiusura della convenzione
a cura di una Commissione nominata dal Dipartimento 10 e formalmente acquisita agli atti.
Art. 11
Rendiconti
Le spese ammissibili sono quelle indicate nel bando e nei Regolamenti comunitari sui Fondi Strutturali con particolare riferimento al Regolamento C.E. n. 448 del 2004.
— 50% del totale del contributo alla stipula della convenzione e alla trasmissione della certificazione attestante l’inizio
dei lavori, come anticipo sul contributo totale del progetto. Tale
anticipo sarà erogato subordinatamente alla presentazione di garanzia o polizza fideiussoria con beneficiario la Regione Calabria per un importo pari all’entità dell’anticipo stesso. Qualora il
Beneficiario abbia dato corso ad attività inerenti il progetto producendo spese ammissibili formalmente documentate, l’onere
relativo alla polizza fideiussoria troverà applicazione solo per le
somme relative alla differenza tra il valore da liquidare (50%) e
la spesa effettivamente sostenuta e certificata. La polizza fideiussoria verrà svincolata dopo la presentazione della rendicontazione intermedia e della sua accettazione da parte dell’Amministrazione regionale;
La rendicontazione deve avvenire in conformità alle disposizioni dei Regolamenti comunitari del FESR.
— ulteriori erogazioni a stati di avanzamento, ed in misura
non superiore al 90% dell’intero finanziamento che dovranno
riferirsi al costo complessivo del progetto e comunque dovranno
essere comprensivi della quota di cofinanziamento. L’anticipazione erogata verrà detratta al primo stato d’avanzamento;
— la dimostrazione che tutte le spese indicate, regolarmente
quietanzate, sono supportate da titoli giustificativi allegati in
copia, che sono regolarmente registrate nella contabilità e che i
titoli giustificativi sono conservati e disponibili presso la sede
legale;
— il saldo, comunque non inferiore al 10%, verrà erogato a
seguito della rendicontazione finale e della sua accettazione da
parte dell’Amministrazione regionale. Qualora tale saldo sia negativo, nel senso che il contributo per le spese effettivamente
sostenute sia inferiore al valore corrispondente alle somme in
precedenza erogate, sarà avviata la procedura di recupero delle
somme dovute agli interessi di legge.
— la specifica delle modalità dell’avvenuto pagamento della
spesa sostenuta per la realizzazione del progetto coperto da contributo e regolarmente quietanzata;
Le spese per la polizza fideiussoria e di registrazione del presente atto saranno a carico del Beneficiario.
Nel caso in cui l’ammontare delle spese effettivamente sostenute per la realizzazione dei progetti e delle iniziative ammessa a
contributo risultasse inferiore alla spesa prevista, il contributo
stesso sarà erogato in misura proporzionale al costo complessivo
sostenuto per ciascuna iniziativa.
Tali spese sono riconosciute ammissibili a finanziamento.
Sono esentate dall’imposta di registrazione e/o di bollo le
ONLUS.
Le erogazioni avverranno a seguito di:
— Collaudo amministrativo e contabile effettuato da una
commissione nominata dal dipartimento responsabile della gestione della misura 2.3;
— Verifica inerente all’ammissibilità della spesa ai sensi del
regolamento C.E. n. 448 del 2004.
Art. 10
Vigilanza, controllo e verifica finale
Il Beneficiario accetta la vigilanza, il controllo e il collaudo
amministrativo-contabile sullo svolgimento delle attività finanziate, che sarà curato dal Dipartimento 10 della Regione. Al fine
di conferire la migliore efficacia dell’azione di vigilanza, controllo e collaudo, il Beneficiario assicurerà, in presenza di visite
A conclusione delle attività previste dal progetto, il Beneficiario deve presentare la rendicontazione finale corredata da tutta
la documentazione di spesa che dovrà contenere:
— l’indicazione analitica delle spese sostenute per l’attuazione dell’iniziativa, articolate secondo le voci di costo ammesse
a contributo;
— la dichiarazione che tutte le spese indicate sono state effettivamente sostenute per l’attuazione delle attività ammesse a
contributo;
— il rendiconto finanziario dovrà essere sottoscritto, ai sensi
della normativa vigente, dal legale rappresentante del soggetto
beneficiario.
Art. 12
Informazione e pubblicità
Il Beneficiario si impegna a rispettare rigorosamente i Regolamenti Comunitari vigenti relativi in particolare al tema dell’Informazione e pubblicità sugli interventi dei Fondi Strutturali:
Regolamento (CE) 1159.2000 relativo alle azioni informative e
pubblicitarie a cura degli Stati membri sugli interventi dei Fondi
Strutturali.
Art. 13
Trattamento dei dati personali
Nel caso di soggetti privati, il Beneficiario dichiara di accettare che tutti i dati personali che sono stati o saranno forniti saranno trattati dall’Amministrazione regionale nel rispetto della
legge n. 675/96 normativa vigente.
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
11719
Denominazione intervento: Realizzazione centro studi sul Risorgimento.
Art. 14
Responsabilità e obblighi
Il soggetto beneficiario assume in proprio ogni responsabilità
in caso di infortuni e di danni arrecati eventualmente dalle risorse umane occupate a persone e a cose, sia della Regione, che
di terzi, in dipendenza di colpa o negligenza nell’esecuzione
delle prestazioni stabilite e si impegna ad ottemperare a tutti gli
obblighi verso il personale occupato nelle prestazioni oggetto
della presente convenzione, in base alle disposizioni legislative e
regolamentari vigenti in materia di lavoro, di sicurezza, e di assicurazioni sociali, assumendo a proprio carico tutti gli obblighi
relativi, mentre la Regione è assolutamente estranea a qualsiasi
rapporto, di natura contrattuale o extracontrattuale, sorto in conseguenza dell’esecuzione del presente contratto. Il soggetto beneficiario si impegna, altresı̀, ad attuare nei confronti del suddetto personale condizioni normative e retributive non inferiori a
quelle risultanti dai contratti di lavoro collettivi applicabili, alla
presente data, alla categoria e nella località in cui si svolgono le
prestazioni, nonché condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni e, in generale, da ogni altro contratto collettivo successivamente stipulato per la categoria, applicabile nella
località.
Art. 15
Domicilio
Azione 2.3. a – Numero di riferimento: 232/A
Ente Concessionario: Centro studi risorgimentali «Domenico
Mauro»
Natura dell’intervento: Nuovo intervento
Categoria dell’Opera: Recupero conservativo e riqualificazione
Localizzazione dell’Opera: San Demetrio Corone (CS)
Descrizione dell’Opera
— Ristrutturazione delle fondazioni relative al seminterrato;
— rifacimento pavimentazioni dei locali;
Agli effetti della presente convenzione le parti eleggono domicilio presso le sedi riportate in premessa.
Art. 16
Rinvio normativa
— rifacimento intonaco;
— tinteggiatura interna;
— revisione e restauro porte interne e sostituzione di quelle
esterne;
Per quanto non previsto dalla presente convenzione le parti
fanno espresso riferimento alla legislazione regionale, nazionale
e comunitaria vigente in materia se e in quanto applicabile.
— rifacimento parte della copertura;
— ristrutturazione solai in legno;
Art. 17
Controversie – Foro competente
— realizzazione impianto elettrico;
Le parti stabiliscono che qualunque controversia sia dovuta
alla cognizione dell’AGO e che il foro competente è quello di
Catanzaro.
Art. 18
Disposizioni finali
— costruzione impianto antincendio;
— realizzazione servizi igienici;
Le parti dichiarano di avere attentamente preso visione e lettura della presente convenzione che accettano integralmente.
Le parti contraenti dichiarano che quanto sopra corrisponde
esattamente alle loro intenzioni e volontà ed in senso di approvazione firmano.
Letto, confermato e sottoscritto
p. il Beneficiario
— costruzione impianto di condizionamento;
— eliminazione barriere architettoniche.
Importo omnicomprensivo di progetto, suddiviso in:
C
478.545,46
— IVA sui lavori (10%)
C
47.854,54
— Spese tecniche (5%)
C
28.000,00
— I.V.A. su spese tecniche (20%)
C
5.600,00
Sommano C
560.000,00
— Lavori
Somme a disposizione
p. la Regione Calabria
Data ....................
Allegato «3»
REGIONE CALABRIA
Giunta Regionale
Dipartimento Cultura, Beni Culturali
Pubblica Istruzione, Università e Ricerca
SCHEDA TECNICA
Decreto D.G. n. ............... del ..............................
Modalità dell’erogazione finanziaria:
— 50% del totale del contributo alla stipula della convenzione (erogato subordinatamente alla presentazione di garanzia o
polizza fideiussoria nel caso di soggetti privati) – Euro
140.000,00
11720
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
— Ulteriori erogazioni a stati d’avanzamento (che dovranno
riferirsi al costo complessivo del progetto), ed in misura non superiore al 90% dell’intero contributo (erogate subordinatamente
alla consegna della rendicontazione che certifica la spesa effettiva di almeno l’80% della prima anticipazione, alla presentazione della relazione tecnico-finanziaria intermedia sulle attività
svolte e, nel caso di soggetti privati, alla presentazione di garanzia o polizza fideiussoria).
— Il saldo comunque non inferiore al 10% verrà erogato a
seguito della rendicontazione finale e della sua accettazione da
parte della Regione.
Note:
— Sono considerate spese ammissibili:
− acquisto beni culturali: le spese relative a questa voce,
esclusi gli atti notarili ed imposte varie, non possono superare il
10% della spesa complessivamente ammessa;
− interventi sui beni mobili e immobili: le spese relative a
questa voce non possono superare il 70% della spesa complessivamente ammessa. In caso di restauro e conservazione del bene
culturale, la spesa può raggiungere l’80% della spesa complessivamente ammessa;
− arredi e attrezzature: costituiscono spese ammissibili
purché nuovi di fabbrica;
− progettazione e studi: le spese relative a questa voce non
possono superare il 5% della spesa complessivamente ammessibile;
− infrastrutture ed impianti per i servizi e le attività complementari di valorizzazione allestimento spazi per la fruizione
del patrimonio culturale;
− IVA: solo se costituisce un costo per il Beneficiario.
Prima dell’esecuzione dei lavori occorre corredare il progetto
di tutti i pareri, nulla-osta, consensi relativi alla tipologia dell’opera.
DECRETO n. 1400 del 14 febbraio 2005
P.O.R. Calabria 2000/2006 – Misura 2.3 – Azione 2.3.b –
Sostegno alle iniziative imprenditoriali per la valorizzazione
e la gestione del patrimonio culturale pubblico e privato regionale – Intervento: Ampliamento servizi presso il Castello
normanno, detto anche «Dei Borgia» in Squillace – Società/
Ente: Coop. Sereno Millennio S.c.a.r.l. – Costo totale ammissibile dell’intervento: euro 7.960,00 – Stipula convenzione ed
erogazione primo anticipo.
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTO il Programma Operativo Regionale approvato con decisione CE n. C (2000) 2345 dell’8 agosto 2000, pubblicato sul
B.U.R.C. n. 98 del 27 ottobre 2000, volume I e II.
VISTO il Complemento di Programmazione del Programma
Operativo Regionale Calabria per il periodo 2000-2006, adottato
con D.G.R. n. 735 del 2 agosto 2001 pubblicato sul B.U.R.C. n.
96 del 14 settembre 2001 e, in particolare la Scheda relativa alla
Misura 2.3, Asse II – Risorse Culturali finalizzata allo Sviluppo
delle iniziative imprenditoriali nel settore Beni Culturali che prevede le seguenti tre azioni: Azione 2.3.a – Recupero, restauro,
valorizzazione e gestione del patrimonio architettonico e paesaggistico culturale privato di interesse pubblico; Azione 2.3.b –
Sostegno delle iniziative imprenditoriali per la valorizzazione e
la gestione del patrimonio pubblico e privato regionale; Azione
2.3.c – Sostegno delle iniziative imprenditoriali nel settore del
restauro, della conservazione e della valorizzazione del patrimonio culturale regionale.
VISTA la D.G.R. n. 1048 del 13 novembre 2002 come modificata e integrata dalla D.G.R. n. 1074 del 25 novembre 2002
pubblicata sul B.U.R.C. del 27 dicembre 2002 supplemento
straordinario n. 2 al n. 23 del 16 dicembre 2002 con la quale è
stato approvato il bando relativo alla Misura 2.3.
CONSIDERATO
Che con Decreto n. 2251 dell’11 marzo 2004 pubblicato sul
B.U.R.C. del 29 marzo 2004 Supplemento Straordinario n. 9 al
B.U.R.C. n. 5 del 16 marzo 2004 sono stati approvati gli esiti
provvisori del bando sopra citato assegnando 30 gg, decorrenti
dalla pubblicazione dello stesso decreto per la presentazione, da
parte dei soggetti interessati, di eventuali ricorsi e controdeduzioni.
Che, entro il termine stabilito, sono pervenute osservazioni da
parte dei soggetti interessati sia in relazione alla avvenuta esclusione dalla graduatoria delle iniziative ritenute ammissibili, sia
in relazione al punteggio attribuito, nonché, anche oltre il termine stabilito, sono pervenute osservazioni e richieste di chiarimenti.
RITENUTO, sulla scorta delle risultanze ottenute a seguito
dell’esame delle osservazioni prodotte, si è proceduto a modificare ed integrare il D.D.G. n. 2251 dell’11 marzo 2004, sia per la
modifica del punteggio precedentemente assegnato a ditte già
presenti nelle graduatorie che per provvedere nel contempo ad
approvare la graduatoria finale, nonché a sanare eventuali errori
materiali.
VISTO il D.D.G. n. 12073 del 27 luglio 2004 ad oggetto «POR
Calabria 2000-2006, Asse II Risorse Culturali, Misura 2.3,
Azione b» che approva l’elenco definitivo dei soggetti finanziabili indicati nell’elenco «Allegato 2» parte integrante dello stesso
decreto.
CONSIDERATO che nel suddetto elenco «Allegato 2» allegato al D.D.G. n. 12073/2004, risulta incluso l’intervento denominato: «Ampliamento servizi presso il Castello Normanno,
detto anche ”dei Borgia” in Squillace» ritenuto ammissibile a
finanziamento per un importo pari ad C 4.776,00 ed avente quale
soggetto beneficiario Coop. Sereno Millennio S.c.a.r.l. C.F./Partita Iva 02321090793 in persona del suo rappresentante legale
sig.ra Giuliana Tinello nata a Walenstadt (Svizzera) il 15/8/1972
domiciliato per la carica in viale Cassiodoro Squillace (CZ).
VISTO il D.D.G. n. 14189 del 6 settembre 2004 con il quale è
stato approvato lo schema tipo di atto di convenzione da utilizzare in relazione all’Asse II, Misura 2.3.
VISTO il progetto trasmesso da: Coop. Sereno Millennio
S.c.a.r.l. con nota n. 139 del 3/9/2004, acquisita agli atti in data
3/9/2004 con protocollo n. 14358.
RITENUTO di dover stipulare apposita convenzione con il
beneficiario sopra indicato al fine di consentire l’immediato
avvio e la realizzazione dei lavori previsti.
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
VISTO lo schema di convenzione approvato dalla Regione
Calabria per la realizzazione dell’intervento sopra citato e allegato al presente decreto (Allegato 1) quale parte integrante e sostanziale.
VISTA la D.G.R. n. 222 dell’11 marzo 2003 avente per oggetto: «POR Calabria 2000-2006 – Asse II – Beni Culturali –
Approvazione Vademecum» pubblicata sul B.U.R Calabria n. 6
dell’1 aprile 2003.
TENUTO CONTO che l’articolo 9 della convenzione prevede
che la prima erogazione del 50% del contributo venga erogata
alla stipula della convenzione e alla contemporanea trasmissione
della certificazione attestante l’inizio dei lavori, in ogni caso di
data successiva alla pubblicazione del bando, come anticipo sul
contributo totale del progetto. Tale anticipo, per i soggetti privati
sarà erogato subordinatamente alla presentazione di garanzia o
polizza fideiussoria con beneficiario la Regione Calabria per un
importo pari all’entità dell’anticipo stesso.
CONSIDERATO che gli oneri conseguenti del presente decreto pari ad C 4.776,00 (pari al 60% del costo complessivo del
progetto) gravano sul capitolo 3411202 del bilancio regionale
2004.
VISTA la nota n. 15615 del 29 settembre 2004 con la quale
vengono riportati gli adempimenti obbligatori propedeutici alla
realizzazione degli interventi finanziati nell’ambito dell’attuazione della Misura 2.3 – Sviluppo delle iniziative imprenditoriali
nel settore dei beni culturali – del P.O.R. Calabria.
VISTO il proprio decreto n. 21152 del 2/12/2004 con il quale
viene rettificato, tra l’altro, lo schema tipo della convenzione.
VISTA la Legge regionale n. 8 del 2002, articolo 45.
TENUTO CONTO che sono stati acquisiti i documenti che
comprovano il diritto del beneficiario del finanziamento e che,
quindi, si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (articolo 45 della Legge Regionale n. 8 del
2002).
(CZ); l’importo di C 2.388,00 (euro duemilatracentottantotto),
pari al 50% del contributo concesso, a valere sul finanziamento
ammissibile per la realizzazione del progetto denominato: «Ampliamento servizi presso il Castello normanno, detto anche ”Dei
Borgia” in Squillace».
DI PROCEDERE alla stipula della convenzione tra la Regione
Calabria e il soggetto beneficiario del finanziamento sopra indicato che viene allegata al presente decreto quale parte integrante
e sostanziale, ai fini della regolamentazione dell’intervento sopra
citato.
DI APPROVARE la convenzione tra la Regione Calabria e il
soggetto beneficiario del finanziamento sopra indicato allegata
al presente decreto quale parte integrante e sostanziale, ai fini
della regolamentazione dell’intervento sopra citato.
DI FARE GRAVARE la somma pari ad C 2.388,00 sul capitolo 3411202 del Bilancio Regionale 2004, giusto impegno n.
2916 del 20/7/2004 che presenta la necessaria disponibilità, di
cui al decreto n. 10643 dell’8/7/2004.
DI DEMANDARE agli uffici regionali competenti la liquidazione ai sensi e per gli effetti dell’articolo 9 della concessione,
della somma pari ad C 2.388,00 corrispondente al 50% del contributo concesso assegnato a favore di Coop. Sereno Millennio
S.c.a.r.l. dopo la stipula della convenzione e la trasmissione della
certificazione attestante l’inizio dei lavori, come anticipo sul
contributo totale del progetto.
DI AUTORIZZARE la Ragioneria Generale all’emissione del
relativo mandato di pagamento in favore di Coop. Sereno Millennio S.c.a.r.l..
DI PRECISARE, inoltre, che per responsabile del procedimento si intende il Responsabile Unico del Procedimento ai sensi
della legge n. 109 del 1994 e ss.mm.ii., e che ulteriori variazioni
al progetto originario cosı̀ come descritto nella scheda tecnica
allegata all’atto di concessione devono essere comunicate al responsabile di Misura.
Catanzaro, lı̀ 14 febbraio 2005
VISTA la Legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996.
Il Dirigente Generale
Dr. Gaetano Princi
VISTA la D.G.R. n. 767 del 14 ottobre 2003 «Conferimento
incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Istruzione –
Beni Culturali – Ricerca Scientifica, Dr. Gaetano Princi».
Su conforme proposta del Dirigente del Settore competente,
formulata alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate, nonché dell’espressa dichiarazione di legittimità dell’atto resa dallo stesso.
Verificata la contestuale attivazione, da parte del beneficiario,
delle procedure di cui articolo 14 procedimento di dichiarazione,
del Decreto Legislativo 22 gennaio 2004, n. 41, recante Codice
dei beni culturali e del paesaggio ai sensi dell’articolo 10 della
Legge 6 luglio 2002, n. 137, relativamente all’interesse culturale
del bene oggetto degli interventi finanziati con le risorse di cui
alla Misura 2.3 del P.O.R. Calabria;
11721
Allegato 1
al Decreto
REGIONE CALABRIA
Dipartimento 10
Cultura – Pubblica Istruzione
Beni Culturali – Ricerca Scientifica
Repertorio
n. ............... del ..............................
Decreto D.G. n. ............... del ..............................
L’anno ....... il giorno .......del mese di ....... si sono costituiti:
DECRETA
DA UNA PARTE
Per le motivazioni espresse in narrativa e che si intendono
integralmente riportate:
DI EROGARE a favore di Coop. Sereno Millennio S.c.a.r.l.
C.F./Partita Iva 02321090793 in persona del suo rappresentante
legale sig.ra Giuliana Tinello nata a Walenstadt (Svizzera) il 15/
8/1972 domiciliato per la carica in viale Cassiodoro Squillace
La Regione Calabria (codice fiscale 8000277096) di qui in
avanti detta anche più semplicemente «Regione», in persona del
Dott. Gaetano Princi, Dirigente Generale del Dipartimento n. 10
– Cultura, Istruzione, Beni Culturali, Ricerca Scientifica, nato a
Reggio Calabria, il 14 novembre 1947, domiciliato per la carica
in Catanzaro presso la sede del Dipartimento n. 10, via Alberti, 4
11722
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
– 88100 Catanzaro, il quale interviene al presente atto in forza
dell’art. 30 della Legge Regionale 13 maggio 1996 n. 7, e
procedurali ed economici dell’Ente beneficiario, saranno soggetti al controllo degli organismi che per legge o per statuto ne
sono preposti.
DALL’ALTRA
L’Ente/la società Coop. Sereno Millennio S.c.a.r.l. C.F./Partita Iva 02321090793 in persona del suo rappresentante legale
sig.ra Giuliana Tinello nata a Walenstadt (Svizzera) il 15/8/1972
domiciliato per la carica in viale Cassiodoro Squillace (CZ),
d’ora in avanti detto «Beneficiario».
Con la presente scrittura, redatta in quattro originali, di cui una
per ciascuna delle parti contraenti, da valere ad ogni effetto di
legge quale atto pubblico e gli altri due a fini amministrativi, si
conviene quanto segue:
PREMESSO
— Che il Beneficiario è risultato, in quanto posizione utile in
graduatoria 52 aggiudicatario di un finanziamento di cui al
Bando di gara relativo alla Misura 2.3 «Sviluppo delle iniziative
imprenditoriali nel settore Beni Culturali» del P.O.R. Calabria
2000/2006 Asse II Risorse Culturali di cui alla D.G.R. n. 1048
del 13/11202 e D.G.R. n. 1074 del 25/11/2002.
— Che il bando in oggetto si inquadra nell’attuazione del
POR Calabria 2000/2006 annualità 2000/2006, come previsto
dal complemento di programmazione ed in particolare Asse II
Risorse Culturali, Misura 2.3 «Sviluppo delle iniziative imprenditoriali nel settore dei Beni Culturali» (FESR), Azione 2.3.b
«Sostegno alle iniziative imprenditoriali per la valorizzazione e
la gestione del patrimonio culturale pubblico e privato regionale».
— Che la presente convenzione definisce e regola i rapporti
tra la Regione Calabria ed il Beneficiario, allo scopo di realizzare
un intervento denominato Ampliamento servizi presso il Castello
Normanno, detto anche ”Dei Borgia” in Squillace, per come previsto dal progetto presentato dal beneficiario medesimo ed approvato con decreto dirigenziale n. 12074 del 27 luglio 2004
pubblicato il 3 agosto 2004 sul supplemento straordinario n. 2 al
B.U.R.C. n. 14 del 31 luglio 2004.
— Che il contributo regionale concesso è di C 4.776,00 pari
al 60% del costo totale del progetto, pari a C 7.960,00.
— Che con Decreto del D.G. n. 21152 del 2/12/2004 è stato
rettificato, tra l’altro, lo schema tipo di convenzione.
TUTTO CIÒ PREMESSO, che fa parte integrante e sostanziale del presente atto, si conviene e si stipula quanto segue:
Art. 1
Oggetto della convenzione
La Regione affida al beneficiario la realizzazione degli interventi previsti dal progetto dal titolo «Ampliamento servizi presso
il Castello normanno, detto anche ”Dei Borgia” in Squillace», i
cui contenuti sono meglio descritti dal progetto proposto in base
all’avviso pubblico di cui alle D.G.R. sopra richiamate e cosı̀
come modulato, in conformità alle leggi statali e regionali vigenti e ai regolamenti comunitari.
Art. 2
Condizioni generali
L’Ente beneficiario, in conformità alle norme vigenti in materia, assume la competenza all’esecuzione del progetto oggetto
della concessione impegnandosi a porre in essere tutte le condizioni onde consentire la sua realizzazione. Tutti gli atti tecnici,
La concessione disciplina il trasferimento delle competenze
relative alla concreta gestione della fase realizzativa del progetto
di cui all’art. 1, i cui elaborati, seppure non materialmente allegati alla presente concessione, ne fanno parte integrante e sostanziale secondo la scheda tecnica allegata (allegato 3).
Art. 3
Spese ammissibili
Saranno considerate ammissibili le spese conformi a quanto
previsto, per la specifica Misura, dal Complemento di programmazione e dal regolamento CE n. 448/2004 della Commissione
del 28/7/00 recante disposizioni di applicazione del regolamento
CE n. 1260/99 del Consiglio per quanto riguarda l’ammissibilità
delle spese concernenti le operazioni cofinanziate dai fondi strutturali.
In particolare sono considerate spese ammissibili quelle indicate nell’art. 8 del Bando di gara pubblicato sul supplemento
straordinario n. 2 del 27 dicembre 2002 al B.U.R.C. n. 23 del 16
dicembre 2002:
— acquisto beni culturali: le spese relative a questa voce,
esclusi gli atti notarili ed imposte varie, non possono superare il
10% della spesa complessivamente ammessa;
— interventi sui beni mobili e immobili: le spese relative a
questa voce non possono superare il 70% della spesa complessivamente ammessa. In caso di restauro e conservazione del bene
culturale, la spesa può raggiungere l’80% della spesa complessivamente ammessa;
— arredi e attrezzature: costituiscono spese ammissibili
purché nuovi di fabbrica;
— progettazione e studi: le spese relative a questa voce non
possono superare il 5% della spesa complessivamente ammessa;
— infrastrutture ed impianti per i servizi e le attività complementari di valorizzazione allestimento spazi per la fruizione del
patrimonio culturale;
— IVA: solo se costituisce un costo per il Beneficiario.
In ogni caso si richiamano le disposizioni di carattere generale
contenute nel Vademecum approvato con Delibera G.R. n. 222
dell’11/3/03, pubblicata sul B.U.R.C. n. 6 dell’1/4/03.
Art. 4
Termine iniziale e finale
Le attività previste dal progetto devono essere avviate entro e
non oltre 6 mesi dalla data di ricevimento della notifica del provvedimento di concessione del contributo, completate e rendicontate entro i successivi 24 mesi.
Per data di ricevimento della notifica del provvedimento di
concessione del contributo si intende la data di pubblicazione del
decreto definitivo di finanziamento sul B.U.R Calabria, supplemento straordinario n. 2 al n. 14, avvenuta il 3 agosto 2004.
Il beneficiario dovrà tempestivamente dare comunicazione a
mezzo raccomandata A.R. dell’avvenuto inizio dei lavori di realizzazione dell’intervento, specificando la data ed allegando, ove
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
necessario, copia dei verbali di inizio lavori o della denuncia di
inizio attività, nonché della pianificazione sequenziale e temporale dei lavori.
Nel caso si sia dato corso ad attività inerenti il progetto in data
successiva alla pubblicazione del bando (27 dicembre 2002), le
spese ammissibili formalmente documentate (regolamento CE n.
448 del 2004) potranno essere rendicontate previo collaudo amministrativo e ammesse a liquidazione. Gli adempimenti della
fase conclusiva (rendicontazione conclusiva) da parte del beneficiario devono essere espletati entro e non oltre 30 mesi dalla
data di ricevimento della notifica del provvedimento di concessione del contributo.
Art. 5
Obblighi del beneficiario
Il beneficiario si obbliga:
— a svolgere l’intervento finanziato nei termini e con le modalità descritte nel progetto;
— a cofinanziare il progetto per la quota prevista del 40%
delle spese ammissibili pari a C 3.184,00;
— a dare immediata comunicazione alla Regione Calabria
Dipartimento 10 Cultura, Istruzione, Beni Culturali mediante lettera raccomandata A.R. qualora intenda rinunciare al contributo.
Qualora in beneficiario abbia già acquisito il contributo o parte
di esso, questo deve essere restituito entro i 10 (dieci) giorni
successivi, con interessi legali calcolati a decorrere dalla data di
erogazione sino a quella dell’effettiva restituzione;
— a fornire ogni elemento necessario per il monitoraggio;
— a compilare, ogni tre mesi, apposite schede di rilevazione
dello stato di avanzamento fisico e finanziario del progetto pena
l’esclusione dell’iniziativa dalle sovvenzioni pubbliche previste
o la revoca del finanziamento concesso;
— a conservare e tenere a disposizione della Regione Calabria, relativamente ai costi ammessi a contributo, la documentazione originale delle spese sostenute per i tre anni successivi al
pagamento del saldo relativo all’intervento e a richiedere la preventiva autorizzazione della Regione Calabria Dipartimento nel
caso di eventuali variazioni e modifiche dei contenuti e delle
modalità di esecuzione degli investimenti ammessi;
— a non distogliere dall’uso previsto dal progetto di cui alla
presente convenzione, i beni oggetto dell’intervento per almeno
cinque anni per i beni mobili e almeno dieci anni per i beni immobili, dalla data di ultimazione dei lavori.
In ogni caso gli investimenti realizzati sono vincolati alla realizzazione del progetto di valorizzazione e fruizione pubblica per
un periodo di tempo sufficiente ad ammortizzare l’investimento
(ammortamento tecnico del contributo) e, comunque, non inferiore ai dieci anni.
Art. 6
Revoca dei contributi
11723
— venga mutata la destinazione d’uso del bene oggetto di
contributo, o alienati gli arredi, i macchinari e le attrezzature per
il periodo di ammortamento tecnico e, comunque, per gli immobili non meno di dieci anni e gli arredi, i macchinari e le attrezzature non meno di cinque anni;
— l’iniziativa non venga avviata entro 6 mesi ed ultimata e
rendicontata entro 30 mesi dall’avviso di notifica del provvedimento di concessione del contributo, salvo eventuali proroghe
ritenute utili al completamento dell’opera, per un massimo di 12
mesi, concesse su richiesta motivata da far pervenire entro il termine dei 30 mesi;
— vengano prodotte mendaci dichiarazioni rese in sede di
presentazione dell’istanza o durante lo svolgimento dell’iniziativa;
— il beneficiario non ottemperi alle prescrizioni stabilite nell’atto di concessione del contributo stesso.
La revoca della concessione del contributo verrà disposta con
provvedimento analogo a quello con il quale è intervenuta la
concessione stessa, previo avviso ai sensi della Legge 241/90.
Qualora il Beneficiario risulti inadempiente, la Regione provvederà alla revoca dell’intero contributo concesso ed al conseguente recupero delle somme già erogate, gravate degli interessi
legali calcolati dalla data di liquidazione alla data di restituzione.
Per gli interventi non ultimati nei termini previsti, ma risultanti
funzionali alle finalità del progetto, la Regione potrà erogare un
contributo ridotto proporzionalmente allo stato di realizzazione
dell’intervento.
Art. 7
Proroghe
Le eventuali proroghe dei termini relativi a fattispecie eccezionali dovranno essere adeguatamente motivate e la relativa richiesta dovrà essere tempestivamente notificata alla Regione. Il
termine ultimo per la richiesta di proroga è fissato in 45 giorni
prima della scadenza prevista dei lavori.
Art. 8
Variazioni
Eventuali richieste di variazioni, inoltrate alla Regione, dovranno essere motivate ed integrate da idonea documentazione
giustificativa e, comunque, dovranno migliorare l’efficienza dell’opera o dell’intervento senza aumento della spesa prevista a
carico della Regione.
In ogni caso la variazione proposta non potrà comportare un
aumento del finanziamento o peggiorare il punteggio conseguito
in graduatoria. Inoltre non sono ammesse variazioni che mutino
sostanzialmente l’intervento previsto.
Art. 9
Modalità di erogazione del contributo
Scheda tecnica
Nel caso di soggetti pubblici, la Regione effettua l’erogazione
del contributo assegnato secondo le seguenti modalità:
— l’opera o l’iniziativa non venga eseguita conformemente
al progetto o al programma presentato;
— 50% del totale del contributo alla stipula della convenzione e alla trasmissione della certificazione attestante l’inizio
dei lavori, in ogni caso di data successiva alla pubblicazione del
bando, come anticipo sul contributo totale del progetto;
— vengano accertate irregolarità nella contabilizzazione
della spesa;
— ulteriori erogazioni a stati di avanzamento, ed in misura
non superiore al 90% dell’intero finanziamento che dovranno
I contributi potranno essere revocati nel caso in cui:
11724
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
riferirsi al costo complessivo del progetto e comunque dovranno
essere comprensivi della quota di cofinanziamento. L’anticipazione erogata verrà detratta al primo stato d’avanzamento;
— il saldo, comunque non inferiore al 10% verrà erogato a
seguito della rendicontazione finale e della sua accettazione da
parte dell’Amministrazione regionale. Qualora tale saldo sia negativo, nel senso che il contributo per le spese effettivamente
sostenute sia inferiore al valore corrispondente alle somme in
precedenza erogate, sarà avviata la procedura di recupero delle
somme dovute agli interessi di legge.
Le erogazioni avverranno a seguito di:
— Collaudo amministrativo e contabile effettuato da una
Commissione nominata dal Dipartimento responsabile della gestione della misura 2.3.
— Verifica inerente all’ammissibilità della spesa ai sensi del
regolamento C.E. n. 448 del 2004.
Nel caso di soggetti privati, la Regione effettua l’erogazione
del contributo assegnato secondo le seguenti modalità:
Art. 10
Vigilanza, controllo e verifica finale
Il Beneficiario accetta la vigilanza, il controllo e il collaudo
amministrativo-contabile sullo svolgimento delle attività finanziate, che sarà curato dal Dipartimento 10 della Regione. Al fine
di conferire la migliore efficacia dell’azione di vigilanza, controllo e collaudo, il Beneficiario assicurerà, in presenza di visite
ispettive, la disponibilità presso la sede di svolgimento dell’attività di tutta la documentazione concernente l’azione finanziata
e connessa al progetto.
Prima dell’erogazione del saldo dovrà essere redatto un atto di
verifica, controllo e collaudo finale a chiusura della convenzione
a cura di una Commissione nominata dal Dipartimento 10 e formalmente acquisita agli atti.
Art. 11
Rendiconti
Le spese ammissibili sono quelle indicate nel bando e nei Regolamenti comunitari sui Fondi Strutturali con particolare riferimento al Regolamento C.E. n. 448 del 2004.
— 50% del totale del contributo alla stipula della convenzione e alla trasmissione della certificazione attestante l’inizio
dei lavori, come anticipo sul contributo totale del progetto. Tale
anticipo sarà erogato subordinatamente alla presentazione di garanzia o polizza fideiussoria con beneficiario la Regione Calabria per un importo pari all’entità dell’anticipo stesso. Qualora il
Beneficiario abbia dato corso ad attività inerenti il progetto producendo spese ammissibili formalmente documentate, l’onere
relativo alla polizza fideiussoria troverà applicazione solo per le
somme relative alla differenza tra il valore da liquidare (50%) e
la spesa effettivamente sostenuta e certificata. La polizza fideiussoria verrà svincolata dopo la presentazione della rendicontazione intermedia e della sua accettazione da parte dell’Amministrazione regionale;
La rendicontazione deve avvenire in conformità alle disposizioni dei Regolamenti comunitari del FESR.
— ulteriori erogazioni a stati di avanzamento, ed in misura
non superiore al 90% dell’intero finanziamento che dovranno
riferirsi al costo complessivo del progetto e comunque dovranno
essere comprensivi della quota di cofinanziamento. L’anticipazione erogata verrà detratta al primo stato d’avanzamento;
— la dimostrazione che tutte le spese indicate, regolarmente
quietanzate, sono supportate da titoli giustificativi allegati in
copia, che sono regolarmente registrate nella contabilità e che i
titoli giustificativi sono conservati e disponibili presso la sede
legale;
— il saldo, comunque non inferiore al 10%, verrà erogato a
seguito della rendicontazione finale e della sua accettazione da
parte dell’Amministrazione regionale. Qualora tale saldo sia negativo, nel senso che il contributo per le spese effettivamente
sostenute sia inferiore al valore corrispondente alle somme in
precedenza erogate, sarà avviata la procedura di recupero delle
somme dovute agli interessi di legge.
— la specifica delle modalità dell’avvenuto pagamento della
spesa sostenuta per la realizzazione del progetto coperto da contributo e regolarmente quietanzata;
Le spese per la polizza fideiussoria e di registrazione del presente atto saranno a carico del Beneficiario.
Nel caso in cui l’ammontare delle spese effettivamente sostenute per la realizzazione dei progetti e delle iniziative ammessa a
contributo risultasse inferiore alla spesa prevista, il contributo
stesso sarà erogato in misura proporzionale al costo complessivo
sostenuto per ciascuna iniziativa.
Tali spese sono riconosciute ammissibili a finanziamento.
Sono esentate dall’imposta di registrazione e/o di bollo le
ONLUS.
Le erogazioni avverranno a seguito di:
— Collaudo amministrativo e contabile effettuato da una
commissione nominata dal dipartimento responsabile della gestione della misura 2.3;
— Verifica inerente all’ammissibilità della spesa ai sensi del
regolamento C.E. n. 448 del 2004.
A conclusione delle attività previste dal progetto, il Beneficiario deve presentare la rendicontazione finale corredata da tutta
la documentazione di spesa che dovrà contenere:
— l’indicazione analitica delle spese sostenute per l’attuazione dell’iniziativa, articolate secondo le voci di costo ammesse
a contributo;
— la dichiarazione che tutte le spese indicate sono state effettivamente sostenute per l’attuazione delle attività ammesse a
contributo;
— il rendiconto finanziario dovrà essere sottoscritto, ai sensi
della normativa vigente, dal legale rappresentante del soggetto
beneficiario.
Art. 12
Informazione e pubblicità
Il Beneficiario si impegna a rispettare rigorosamente i Regolamenti Comunitari vigenti relativi in particolare al tema dell’Informazione e pubblicità sugli interventi dei Fondi Strutturali:
Regolamento (CE) 1159.2000 relativo alle azioni informative e
pubblicitarie a cura degli Stati membri sugli interventi dei Fondi
Strutturali.
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
11725
Art. 13
Trattamento dei dati personali
Nel caso di soggetti privati, il Beneficiario dichiara di accettare che tutti i dati personali che sono stati o saranno forniti saranno trattati dall’Amministrazione regionale nel rispetto della
legge n. 675/96 normativa vigente.
Allegato «3»
REGIONE CALABRIA
Giunta Regionale
Dipartimento Cultura, Beni Culturali
Pubblica Istruzione, Università e Ricerca
SCHEDA TECNICA
Art. 14
Responsabilità e obblighi
Il soggetto beneficiario assume in proprio ogni responsabilità
in caso di infortuni e di danni arrecati eventualmente dalle risorse umane occupate a persone e a cose, sia della Regione, che
di terzi, in dipendenza di colpa o negligenza nell’esecuzione
delle prestazioni stabilite e si impegna ad ottemperare a tutti gli
obblighi verso il personale occupato nelle prestazioni oggetto
della presente convenzione, in base alle disposizioni legislative e
regolamentari vigenti in materia di lavoro, di sicurezza, e di assicurazioni sociali, assumendo a proprio carico tutti gli obblighi
relativi, mentre la Regione è assolutamente estranea a qualsiasi
rapporto, di natura contrattuale o extracontrattuale, sorto in conseguenza dell’esecuzione del presente contratto. Il soggetto beneficiario si impegna, altresı̀, ad attuare nei confronti del suddetto personale condizioni normative e retributive non inferiori a
quelle risultanti dai contratti di lavoro collettivi applicabili, alla
presente data, alla categoria e nella località in cui si svolgono le
prestazioni, nonché condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni e, in generale, da ogni altro contratto collettivo successivamente stipulato per la categoria, applicabile nella
località.
Decreto D.G. n. ............... del ..............................
Denominazione intervento: Ampliamento servizi presso il Castello normanno, detto anche ”Dei Borgia» in Squillace.
Azione 2.3 b – Numero di riferimento: 159
Ente Concessionario: Coop. Sereno Millennio S.c.a.r.l.
Natura dell’intervento: Nuovo intervento
Categoria dell’Opera: Servizi
Localizzazione dell’Opera: Squillace (CZ)
Descrizione dell’Opera
— punto amovibile di accoglienza all’ingresso;
Art. 15
Domicilio
— punti di promozione prodotti tipici;
Agli effetti della presente convenzione le parti eleggono domicilio presso le sedi riportate in premessa.
— realizzazione spettacoli compatibili;
— gestione bigliettazione e servizi ai visitatori;
Art. 16
Rinvio normativa
— pulizia quotidiana del monumento;
Per quanto non previsto dalla presente convenzione le parti
fanno espresso riferimento alla legislazione regionale, nazionale
e comunitaria vigente in materia se e in quanto applicabile.
— installazione cannocchiali nei punti panoramici.
Importo omnicomprensivo di progetto, suddiviso in:
Art. 17
Controversie – Foro competente
Le parti stabiliscono che qualunque controversia sia dovuta
alla cognizione dell’AGO e che il foro competente è quello di
Catanzaro.
Art. 18
Disposizioni finali
Le parti dichiarano di avere attentamente preso visione e lettura della presente convenzione che accettano integralmente.
Le parti contraenti dichiarano che quanto sopra corrisponde
esattamente alle loro intenzioni e volontà ed in senso di approvazione firmano.
Letto, confermato e sottoscritto
p. il Beneficiario
Data ....................
p. la Regione Calabria
— Stampe e acquisto guide castello
C
3.000,00
— Allestimento struttura amovibile
C
2.500,00
— Promozione pubblicitaria
C
1.500,00
— Cancelleria e spese varie
C
960,00
Sommano C
7.960,00
Modalità dell’erogazione finanziaria:
— 50% del totale del contributo alla stipula della convenzione (erogato subordinatamente alla presentazione di garanzia o
polizza fideiussoria nel caso di soggetti privati) – Euro 2.388,00
— Ulteriori erogazioni a stati d’avanzamento (che dovranno
riferirsi al costo complessivo del progetto), ed in misura non superiore al 90% dell’intero contributo (erogate subordinatamente
alla consegna della rendicontazione che certifica la spesa effettiva di almeno l’80% della prima anticipazione, alla presenta-
11726
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
zione della relazione tecnico-finanziaria intermedia sulle attività
svolte e, nel caso di soggetti privati, alla presentazione di garanzia o polizza fideiussoria).
— Il saldo comunque non inferiore al 10% verrà erogato a
seguito della rendicontazione finale e della sua accettazione da
parte della Regione.
VISTE le risultanze degli esiti istruttori, relative alle istanze di
contributo avanzate dai beneficiari di cui all’All. A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, rientranti tra le
iniziative dirette della Regione e verificato che le stesse sono in
possesso di tutti i requisiti formali richiesti dall’art. 5 della L.R.
16/85.
TENUTO CONTO di poter assegnare ai beneficiari di cui all’allegato elenco, parte integrante e sostanziale del presente atto,
le somme a fianco di ciascuno indicate, per un importo complessivo di C 22.000,00.
Note:
— Sono considerate spese ammissibili:
− Consulenze, studi di fattibilità, piano d’impresa e indagini di mercato: le spese relative a queste voci non possono superare il 5% del totale della spesa ammissibile;
− IVA: solo se costituisce un costo per il Beneficiario;
− Arredi e attrezzature: costituiscono spese ammissibili
purché nuovi di fabbrica.
Prima dell’esecuzione dei lavori occorre corredare il progetto
di tutti i pareri, nulla-osta, consensi relativi alla tipologia dell’opera.
DECRETO n. 1403 del 14 febbraio 2005
VISTA la L.R. 13/5/96, n. 7.
VISTA la L.R. n. 8/02.
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/99 e successive modificazioni ed integrazioni.
VISTA la D.G.R. n. 767 del 14/10/03 «Conferimento incarico
di Dirigente Generale del Dipartimento Istruzione – Beni Culturali – Università e Ricerca Scientifica al Dott. Gaetano Princi».
SU CONFORME PROPOSTA del Dirigente del Servizio e del
Settore competenti formulata alla stregua dell’istruttoria compiuta dalla struttura interessata, nonché dall’espressa dichiarazione di legittimità dell’atto resa dagli stessi;
DECRETA
L.R. 16/85 – D.G.R. n. 684/04 – Interventi diretti – Assegnazione somma euro 22.000,00.
Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano per
intero approvandole;
IL DIRIGENTE GENERALE
di concedere ai beneficiari di cui all’Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, le somme a
fianco di ciascuno indicate per un importo complessivo di C
22.000,00;
VISTA la L.R. 16/85 «Norme in materia di Promozione Culturale».
VISTA la D.G.R. n. 1127 del 29/12/2003 ad oggetto «L.R.
16/85. Piano annuale 2004. Proposta al Consiglio Regionale per
i provvedimenti di competenza».
VISTA la D.G.R. n. 233 del 13/4/2004 ad oggetto «L.R. 16/85.
Piano annuale 2004. Presa d’atto silenzio assenso D.G.R. n. 1127
del 29/12/2003».
VISTA la D.G.R. n. 445 del 28/6/2004 ad oggetto «L.R. 16/85.
Piano 2004. Impegno sul cap. 3132101 del B.R. 2004 della
somma di C 1.990.000,00 e assegnazione somme ai beneficiari»
che al punto 4 stabiliva che ulteriori contributi in favore dei soggetti aventi diritto, sarebbero stati erogati a seguito di ulteriori,
eventuali assegnazioni in fase di assestamento di bilancio.
di far gravare gli oneri conseguenti sull’impegno n. 4286/04,
cap. 3132101, assunto con D.G.R. n. 684/04;
di provvedere alla liquidazione delle somme spettanti con successivi atti amministrativi a seguito di acquisizione di idonea
documentazione consuntiva e liberatoria;
— di autorizzare il Servizio 143 ad eseguire il presente decreto.
Catanzaro, lı̀ 14 febbraio 2005
Il Dirigente Generale
Dott. Gaetano Princi
CONSIDERATO che con L.R. n. 19/04, finanziaria regionale,
è stato incrementato il relativo capitolo di spesa e che con D.GR
n. 684/04 è stata impegnata sul cap. 3132101 del B.R 2004 la
somma di C 500.000,00 di cui alla L.R. n. 19/04, finanziaria
regionale.
VISTO il D.D.G. n. 23030 del 21/12/04 con il quale vengono
assegnate le somme ai soggetti aventi diritto e tra l’altro, viene
destinata la somma di C 120.000,00 ad interventi ed attività diretti della Regione la cui individuazione è lasciata a determinazioni successive.
PRESO ATTO delle linee di indirizzo politico dell’Assessorato volte alla conoscenza e alla diffusione dei valori culturali
oltre che a favorire ogni attività di promozione culturale rispondente alle finalità della predetta legge.
Allegato A
L.R. 16/85 – D.G.R. n. 684/04 – Attività 2004 – Interventi
diretti
1. Comune di Condofuri (RC)
C
2.000,00
2. Comune di Locri (RC)
C
20.000,00
Totale C
22.000,00
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
DECRETO n. 1411 del 14 febbraio 2005
11727
DECRETA
L.R. 16/85 – D.G.R. n. 684/04 – Interventi diretti – Assegnazione somma euro 25.000,00.
Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano per
intero approvandole;
IL DIRIGENTE GENERALE
— di concedere ai beneficiari di cui all’Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, le somme a
fianco di ciascuno indicate per un importo complessivo di C
25.000,00;
VISTA la L.R. 16/85 «Norme in materia di Promozione Culturale».
VISTA la D.G.R. n. 1127 del 29/12/2003 ad oggetto «L.R.
16/85. Piano annuale 2004. Proposta al Consiglio Regionale per
i provvedimenti di competenza».
VISTA la D.G.R. n. 233 del 13/4/2004 ad oggetto «L.R. 16/85.
Piano annuale 2004. Presa d’atto silenzio assenso D.G.R. n. 1127
del 29/12/2003».
VISTA la D.G.R. n. 445 del 28/6/2004 ad oggetto «L.R. 16/85.
Piano 2004. Impegno sul cap. 3132101 del B.R. 2004 della
somma di C 1.990.000,00 e assegnazione somme ai beneficiari»
che al punto 4 stabiliva che ulteriori contributi in favore dei soggetti aventi diritto, sarebbero stati erogati a seguito di ulteriori,
eventuali assegnazioni in fase di assestamento di bilancio.
CONSIDERATO che con L.R. n. 19/04, finanziaria regionale,
è stato incrementato il relativo capitolo di spesa e che con D.GR
n. 684/04 è stata impegnata sul cap. 3132101 del B.R 2004 la
somma di C 500.000,00 di cui alla L.R. n. 19/04, finanziaria
regionale.
VISTO il D.D.G. n. 23030 del 21/12/04 con il quale vengono
assegnate le somme ai soggetti aventi diritto e tra l’altro, viene
destinata la somma di C 120.000,00 ad interventi ed attività diretti della Regione la cui individuazione è lasciata a determinazioni successive.
PRESO ATTO delle linee di indirizzo politico dell’Assessorato volte alla conoscenza e alla diffusione dei valori culturali
oltre che a favorire ogni attività di promozione culturale rispondente alle finalità della predetta legge.
VISTE le risultanze degli esiti istruttori, relative alle istanze di
contributo avanzate dai beneficiari di cui all’All. A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, rientranti tra le
iniziative dirette della Regione e verificato che le stesse sono in
possesso di tutti i requisiti formali richiesti dall’art. 5 della L.R.
16/85.
TENUTO CONTO di poter assegnare ai beneficiari di cui all’allegato elenco, parte integrante e sostanziale del presente atto,
le somme a fianco di ciascuno indicate, per un importo complessivo di C 25.000,00.
VISTA la L.R. 13/5/96, n. 7.
VISTA la L.R. n. 8/02.
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/99 e successive modificazioni ed integrazioni.
VISTA la D.G.R. n. 767 del 14/10/03 «Conferimento incarico
di Dirigente Generale del Dipartimento Istruzione – Beni Culturali – Università e Ricerca Scientifica al Dott. Gaetano Princi».
SU CONFORME PROPOSTA del Dirigente del Servizio e del
Settore competenti formulata alla stregua dell’istruttoria compiuta dalla struttura interessata, nonché dall’espressa dichiarazione di legittimità dell’atto resa dagli stessi;
— di far gravare gli oneri conseguenti sull’impegno n.
4286/04, cap. 3132101, assunto con D.G.R. n. 684/04;
— di provvedere alla liquidazione delle somme spettanti con
successivi atti amministrativi a seguito di acquisizione di idonea
documentazione consuntiva e liberatoria;
— di autorizzare il Servizio 143 ad eseguire il presente decreto.
Catanzaro, lı̀ 14 febbraio 2005
Il Dirigente Generale
Dott. Gaetano Princi
Allegato A
L.R. 16/85 – D.G.R. n. 684/04 – Attività 2004 – Interventi
diretti
1. Associazione «Cultura e Sviluppo» –
Roccella Jonica (RC)
C
3.000,00
2. Ass. studi e pietà pop. «Don Giosafatto
Trimboli» – Bova Marina (RC)
C
10.000,00
3. Associazione Cult. «Collettivo Dedalus» – Cosenza
C
2.000,00
4. Associazione Cult. «I Medicanti» –
Squillace (CZ)
C
10.000,00
Totale C
25.000,00
DECRETO n. 1413 del 14 febbraio 2005
Liquidazione anticipazione in favore dell’Istituto tecnico
Industriale «Fermi» beneficiario del contributo FSE di cui
alla misura 3.6 azione 3.6. b – Attuazione decreto n. 7066 del
28/5/2003.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO CHE la misura 3.6 azione 3.6.b prevede l’attuazione di progetti integrati per la prevenzione e il recupero della
dispersione scolastica nella scuola dell’obbligo nelle aree a massimo rischio sociale e nelle aree rurali interne.
CHE con decreto n. 7066 del 28/5/2003 è stata approvata la
graduatoria della misura 3.6 azione 3.6.b.
CHE i soggetti attuatori dell’intervento sono Istituzioni pubbliche che hanno difficoltà a precedere con anticipazioni del proprio bilancio, quasi tutto a destinazione vincolata.
11728
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
RITENUTO necessario, per garantire la piena efficacia ed efficienza dell’intervento formativo nel rispetto dei tempi determinati per l’attuazione delle attività, attribuire un’anticipazione
pari al 60% dell’importo complessivo ammesso a finanziamento.
VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21/6/99.
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/99.
VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000.
TENUTO PRESENTE che l’erogazione della suddetta anticipazione viene effettuata dopo che da parte delle Istituzioni scolastiche attuatrici è stata trasmessa la documentazione di rito corrispondente alle prescrizioni contenute nelle linee guida approvate con Decreto Dirigenziale n. 5259 del 14/5/02.
TENUTO PRESENTE altresı̀ che le singole scuole dovranno
comunicare il cronogramma delle attività formative per consentire i necessari controlli ai competenti uffici e ai responsabili di
misura.
RILEVATO che ad oggi le scuole riportate nell’allegato elenco
che fa parte integrante del presente atto, hanno trasmesso la Delibera del Consiglio d’Istituto di assunzione al bilancio della
scuola degli impegni organizzativi e finanziari connessi al progetto approvato e la scheda di monitoraggio fisico iniziale, attestante l’avvio del progetto.
RITENUTO pertanto necessario di dover procedere alla liquidazione dell’anticipazione a ciascuna Istituzione Scolastica per i
progetti di che trattasi, precisando che le scuole beneficiarie del
finanziamento dovranno trasmettere al Dipartimento 10, con scadenza trimestrale, la scheda di certificazione delle spese effettivamente avvenute riguardanti ogni singolo progetto, e che tale
certificazione dovrà essere prodotta anche in caso di assenza di
spesa.
TENUTO PRESENTE che si sono realizzate le condizioni
prescritte per la liquidazione dall’art. 45 della L.R. n. 8/2001.
VISTO il Bando approvato con Decreto Dirigenziale n. 5259
del 14/5/2002 e pubblicato sul supplemento straordinario del
BUR n. 10 al n. 9 del 16/5/2002.
VISTO la legge n. 8 del 4/2/02 art. 45.
VISTA la L.R. n. 7 del 13 maggio 1996.
SU conforme proposta del Dirigente di Servizio, formulata
alla stregua dell’istruttoria compiuta dal responsabile di misura e
corredata dalla dichiarazione di legittimità dell’atto resa dallo
stesso Dirigente;
DECRETA
Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano e si
approvano per intero e in quanto si sono realizzate le condizioni
prescritte dall’art. 45 della L.R. n. 8/2001 di:
1. autorizzare la liquidazione di un importo pari 60%, a titolo
di anticipazione del contributo assegnato con decreto n. 7066 del
28/5/2003, alle Istituzioni scolastiche riportate nell’allegato «A»
che fa parte integrante del presente atto per l’importo a fianco di
ciascuna assegnato;
2. far fronte agli oneri conseguenti al presente provvedimento
ammontanti complessivamente ad C 6.879,20 giusto impegno n.
3785 del 3/10/03 Decreto Dirigenziale 14409 dell’8/10/03 capitolo 3421106 esercizio finanziario 2005;
3. autorizzare la Ragioneria Generale ad emettere i relativi
mandati di pagamento in favore delle Istituzioni Scolastiche beneficiarie;
4. precisare che il saldo sarà erogato solo in presenza delle
relative dichiarazioni di spesa per singolo progetto e dopo la verifica dell’adempimento, da parte delle istituzioni scolastiche,
delle prescrizioni contenute al punto 9 delle linee guida approvate con Decreto Dirigenziale n. 5259 del 14/5/2002;
5. inviare n. 4 copie originali del presente decreto alla Segreteria Generale della Giunta Regionale e copia all’Assessore
alla P.I..
Catanzaro, lı̀ 14 febbraio 2005
VISTA la D.G.R. n. 767 del 14/10/2003 di conferimento al
Dott. Gaetano Princi dell’incarico di Dirigente Generale del Dipartimento n. 10, Cultura – Istruzione – Beni Culturali – Università – Ricerca Scientifica.
Il Dirigente Generale
Dott. Gaetano Princi
POR Calabria 2000/2006 – Misura 3.6 Azione B – Pagamento anticipazione 60%.
N.
Ord.
Cod.
Scuola
Codice
Fiscale
3
10743
86002200789
Istituzione
scolastica
Comune
Ist. Tec. Ind.
Fuscaldo
Fermi
Codice
progetto
Azione b
Titolo Progetto
3.6.b 2003. Tecnologia
003
formatiche
in-
I Ant. 60%
Punt.
Importo
58
11.465,34
6.879,20
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
DECRETO n. 1418 del 14 febbraio 2005
P.O.R. Calabria 2000/2006 – Misura 2.3 – Azione 2.3.a –
Recupero, restauro, valorizzazione e gestione del patrimonio
architettonico e paesaggistico culturale privato di interesse
pubblico – Intervento: Restauro, valorizzazione, adeguamento funzionale botteghe e antico convento – Società/Ente:
Comune di Soriano Calabro (VV) – Costo totale ammissibile
dell’intervento: euro 300.000,00 – Stipula convenzione ed
erogazione primo anticipo.
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTO il Programma Operativo Regionale approvato con decisione CE n. C2000) 2345 dell’8 agosto 2000, pubblicato sul
B.U.R.C. n. 98 del 27 ottobre 2000, volume I e II.
VISTO il Complemento di Programmazione del Programma
Operativo Regionale Calabria per il periodo 2000-2006, adottato
con D.G.R. n. 735 del 2 agosto 2001 pubblicato sul B.U.R.C. n.
96 del 14 settembre 2001 e, in particolare la Scheda relativa alla
Misura 2.3, Asse II – Risorse Culturali finalizzata allo Sviluppo
delle iniziative imprenditoriali nel settore Beni Culturali che prevede le seguenti tre azioni: Azione 2.3.a – Recupero, restauro,
valorizzazione e gestione del patrimonio architettonico e paesaggistico culturale privato di interesse pubblico; Azione 2.3.b –
Sostegno delle iniziative imprenditoriali per la valorizzazione e
la gestione del patrimonio pubblico e privato regionale; Azione
2.3.c – Sostegno delle iniziative imprenditoriali nel settore del
restauro, della conservazione e della valorizzazione del patrimonio culturale regionale.
VISTA la D.G.R. n. 1048 del 13 novembre 2002 come modificata e integrata dalla D.G.R. n. 1074 del 25 novembre 2002
pubblicata sul B.U.R.C. del 27 dicembre 2002 supplemento
straordinario n. 2 al n. 23 del 16 dicembre 2002 con la quale è
stato approvato il bando relativo alla Misura 2.3..
CONSIDERATO
Che con Decreto n. 2249 dell’11 marzo 2004 pubblicato sul
B.U.R.C. del 29 marzo 2004 Supplemento Straordinario n. 9 al
B.U.R.C. n. 5 del 16 marzo 2004 sono stati approvati gli esiti
provvisori del bando sopra citato assegnando 30 gg, decorrenti
dalla pubblicazione dello stesso decreto per la presentazione, da
parte dei soggetti interessati, di eventuali ricorsi e controdeduzioni.
Che, entro il termine stabilito, sono pervenute osservazioni da
parte dei soggetti interessati sia in relazione alla avvenuta esclusione dalla graduatoria delle iniziative ritenute ammissibili, sia
in relazione al punteggio attribuito, nonché, anche oltre il termine stabilito, sono pervenute osservazioni e richieste di chiarimenti.
RITENUTO, sulla scorta delle risultanze ottenute a seguito
dell’esame delle osservazioni prodotte, si è proceduto a modificare ed integrare il D.D.G. n. 2249 dell’11 marzo 2004, sia per la
modifica del punteggio precedentemente assegnato a ditte già
presenti nelle graduatorie che per provvedere nel contempo ad
approvare la graduatoria finale, nonché a sanare eventuali errori
materiali.
VISTO il D.D.G. n. 12074 del 27 luglio 2004 ad oggetto «POR
Calabria 2000-2006, Asse II Risorse Culturali, Misura 2.3,
Azione a)» che approva l’elenco definitivo dei soggetti finanziabili indicati nell’elenco «Allegato 2» parte integrante dello stesso
decreto.
CONSIDERATO che nel suddetto elenco «Allegato 2» allegato al D.D.G. n. 12074/2004, risulta incluso l’intervento deno-
11729
minato: Restauro, valorizzazione, adeguamento funzionale botteghe e antico convento ritenuto ammissibile a finanziamento
per un importo pari ad C 300.000,00 ed avente quale soggetto
beneficiario Comune di Soriano Calabro (VV) C.F.
00353840796 in persona del suo rappresentante legale Sig. Domenico Ioppolo nato a Soriano Calabro (VV) il 22/10/1956 (Codice fiscale Rappresentante legale PPLDNC56R22I854S) e domiciliato per la carica in piazza Municipio.
VISTO il D.D.G. n. 14189 del 6 settembre 2004 con il quale è
stato approvato lo schema tipo di atto di convenzione da utilizzare in relazione all’Asse II, Misura 2.3.
VISTO il progetto trasmesso da: Comune di Soriano Calabro
(VV) con nota n. 3557 del 13/8/2004, acquisita agli atti in data
con protocollo n. 14007 del 27/8/2004.
RITENUTO di dover stipulare apposita convenzione con il
beneficiario sopra indicato al fine di consentire l’immediato
avvio e la realizzazione dei lavori previsti.
VISTO lo schema di convenzione approvato dalla Regione
Calabria per la realizzazione dell’intervento sopra citato e allegato al presente decreto (Allegato 1) quale parte integrante e sostanziale.
VISTA la D.G.R. n. 222 dell’11 marzo 2003 avente per oggetto: «POR Calabria 2000-2006 – Asse II – Beni Culturali –
Approvazione Vademecum» pubblicata sul B.U.R Calabria n. 6
dell’1 aprile 2003.
TENUTO CONTO che l’articolo 9 della convenzione prevede
che la prima erogazione del 50% del contributo venga erogata
alla stipula della convenzione e alla contemporanea trasmissione
della certificazione attestante l’inizio dei lavori, in ogni caso di
data successiva alla pubblicazione del bando, come anticipo sul
contributo totale del progetto. Tale anticipo, per i soggetti privati
sarà erogato subordinatamente alla presentazione di garanzia o
polizza fideiussoria con beneficiario la Regione Calabria per un
importo pari all’entità dell’anticipo stesso.
CONSIDERATO che gli oneri conseguenti del presente decreto pari ad C 300.000,00 (pari al 100% del costo complessivo
del progetto) gravano sul capitolo 3411202 del bilancio regionale 2004.
VISTA la nota n. 15615 del 29 settembre 2004 con la quale
vengono riportati gli adempimenti obbligatori propedeutici alla
realizzazione degli interventi finanziati nell’ambito dell’attuazione della Misura 2.3 – Sviluppo delle iniziative imprenditoriali
nel settore dei beni culturali – del P.O.R. Calabria.
VISTA la Legge regionale n. 8 del 2002, articolo 45.
TENUTO CONTO che sono stati acquisiti i documenti che
comprovano il diritto del beneficiario del finanziamento e che,
quindi, si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (articolo 45 della Legge Regionale n. 8 del
2002).
VISTO il proprio decreto n. 21152 del 2/12/2004 con il quale
viene rettificato, tra l’altro, lo schema tipo della convenzione.
VISTA la Legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996.
VISTA la D.G.R. n. 767 del 14 ottobre 2003 «Conferimento
incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Istruzione –
Beni Culturali – Ricerca Scientifica, Dr. Gaetano Princi».
11730
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
Su conforme proposta del Dirigente del Settore competente,
formulata alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate, nonché dell’espressa dichiarazione di legittimità dell’atto resa dallo stesso.
Verificata la contestuale attivazione, da parte del beneficiario,
delle procedure di cui articolo 14 procedimento di dichiarazione,
del Decreto Legislativo 22 gennaio 2004, n. 41, recante Codice
dei beni culturali e del paesaggio ai sensi dell’articolo 10 della
Legge 6 luglio 2002, n. 137, relativamente all’interesse culturale
del bene oggetto degli interventi finanziati con le risorse di cui
alla Misura 2.3 del P.O.R. Calabria;
Allegato 1
al Decreto
REGIONE CALABRIA
Dipartimento 10
Cultura – Pubblica Istruzione
Beni Culturali – Ricerca Scientifica
Repertorio
n. ............... del ..............................
Decreto D.G. n. ............... del ..............................
L’anno ....... il giorno .......del mese di ....... si sono costituiti:
DECRETA
Per le motivazioni espresse in narrativa e che si intendono
integralmente riportate:
DI EROGARE a favore di Comune di Soriano Calabro C.F./
Partita Iva 00353840796 in persona del suo rappresentante legale Sig. Domenico Ioppolo nato a Soriano Calabro (VV) il 22/
10/1956 (Codice fiscale Rappresentante legale
PPLDNC56R22I854S) e domiciliato per la carica in piazza Municipio; l’importo di C 150.000,00 (C centocinquantamila), pari
al 50% della quota ammessa a valere sul finanziamento ammissibile per la realizzazione del progetto denominato: Restauro,
valorizzazione, adeguamento funzionale botteghe e antico convento.
DI PROCEDERE alla stipula della convenzione tra la Regione
Calabria e il soggetto beneficiario del finanziamento sopra indicato che viene allegata al presente decreto quale parte integrante
e sostanziale, ai fini della regolamentazione dell’intervento sopra
citato.
DI APPROVARE la convenzione tra la Regione Calabria e il
soggetto beneficiario del finanziamento sopra indicato allegata
al presente decreto quale parte integrante e sostanziale, ai fini
della regolamentazione dell’intervento sopra citato.
DI FARE GRAVARE la somma pari ad C 150.000,00 sul capitolo 3411202 del Bilancio Regionale 2004, giusto impegno n.
3003 del 22/7/2004 che presenta la necessaria disponibilità, di
cui al decreto n. 12074 del 27/7/2004.
DI DEMANDARE agli uffici regionali competenti la liquidazione ai sensi e per gli effetti dell’articolo 9 della concessione,
della somma pari ad C 150.000,00 corrispondente al 50% del
contributo concesso assegnato a favore di Comune di Soriano
Calabro (VV) dopo la stipula della convenzione e la trasmissione
della certificazione attestante l’inizio dei lavori, come anticipo
sul contributo totale del progetto.
DI AUTORIZZARE la Ragioneria Generale all’emissione del
relativo mandato di pagamento in favore di Comune di Soriano
Calabro (VV).
DI PRECISARE che gli allegati, punti 1 – 2 – 4, previsti dall’art. 19 dell’atto di convenzione risultano agli atti del settore.
DI PRECISARE, inoltre, che per responsabile del procedimento si intende il Responsabile Unico del Procedimento ai sensi
della legge n. 109 del 1994 e ss.mm.ii., e che ulteriori variazioni
al progetto originario cosı̀ come descritto nella scheda tecnica
allegata all’atto di concessione devono essere comunicate al responsabile di Misura.
Catanzaro, lı̀ 14 febbraio 2005
Il Dirigente Generale
Dr. Gaetano Princi
DA UNA PARTE
La Regione Calabria (codice fiscale 8000277096) di qui in
avanti detta anche più semplicemente «Regione», in persona del
Dott. Gaetano Princi, Dirigente Generale del Dipartimento n. 10
– Cultura, Istruzione, Beni Culturali, Ricerca Scientifica, nato a
Reggio Calabria, il 14 novembre 1947, domiciliato per la carica
in Catanzaro presso la sede del Dipartimento n. 10, via Alberti, 4
– 88100 Catanzaro, il quale interviene al presente atto in forza
dell’art. 30 della Legge Regionale 13 maggio 1996 n. 7, e
DALL’ALTRA
L’Ente/la società Comune di Soriano Calabro (VV) (C.F.
00353840796) in persona del suo rappresentante legale Sig. Domenico Ioppolo nato a Soriano Calabro (VV) il 22/10/1956 (Codice fiscale Rappresentante legale PPLDNC56R22I854S) e domiciliato per la carica in piazza Municipio, d’ora in avanti detto
«Beneficiario».
Con la presente scrittura, redatta in quattro originali, di cui una
per ciascuna delle parti contraenti, da valere ad ogni effetto di
legge quale atto pubblico e gli altri due a fini amministrativi, si
conviene quanto segue:
PREMESSO
— Che il Beneficiario è risultato, in quanto posizione utile in
graduatoria 23 aggiudicatario di un finanziamento di cui al
Bando di gara relativo alla Misura 2.3 «Sviluppo delle iniziative
imprenditoriali nel settore Beni Culturali» del P.O.R. Calabria
2000/2006 Asse II Risorse Culturali di cui alla D.G.R. n. 1048
del 13/11202 e D.G.R. n. 1074 del 25/11/2002.
— Che il bando in oggetto si inquadra nell’attuazione del
POR Calabria 2000/2006 annualità 2000/2006, come previsto
dal complemento di programmazione ed in particolare Asse II
Risorse Culturali, Misura 2.3 «Sviluppo delle iniziative imprenditoriali nel settore dei Beni Culturali» (FESR), Azione 2.3.a
«Recupero, restauro, valorizzazione e gestione del patrimonio
architettonico e paesaggistico privato di interesse pubblico».
— Che la presente convenzione definisce e regola i rapporti
tra la Regione Calabria ed il Beneficiario, allo scopo di realizzare
un intervento denominato restauro, valorizzazione, adeguamento
funzionale botteghe e antico convento, per come previsto dal
progetto presentato dal beneficiario medesimo ed approvato con
decreto dirigenziale n. 12074 del 27 luglio 2004 pubblicato il 3
agosto 2004 sul supplemento straordinario n. 2 al B.U.R.C. n. 14
del 31 luglio 2004.
— Che il contributo regionale concesso è di C 300.000,00
pari al 100% del costo totale del progetto, pari a C 300.000,00.
— Che con Decreto del D.G. n. 21152 del 2/12/2004 è stato
rettificato, tra l’altro, lo schema tipo di convenzione.
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
TUTTO CIÒ PREMESSO, che fa parte integrante e sostanziale del presente atto, si conviene e si stipula quanto segue:
Art. 1
Oggetto della convenzione
La Regione affida al beneficiario la realizzazione degli interventi previsti dal progetto dal titolo «Restauro, valorizzazione,
adeguamento funzionale botteghe e antico convento», i cui contenuti sono meglio descritti dal progetto proposto in base all’avviso pubblico di cui alle D.G.R. sopra richiamate e cosı̀ come
modulato, in conformità alle leggi statali e regionali vigenti e ai
regolamenti comunitari.
Art. 2
Condizioni generali
L’Ente beneficiario, in conformità alle norme vigenti in materia, assume la competenza all’esecuzione del progetto oggetto
della concessione impegnandosi a porre in essere tutte le condizioni onde consentire la sua realizzazione. Tutti gli atti tecnici,
procedurali ed economici dell’Ente beneficiario, saranno soggetti al controllo degli organismi che per legge o per statuto ne
sono preposti.
La concessione disciplina il trasferimento delle competenze
relative alla concreta gestione della fase realizzativa del progetto
di cui all’art. 1, i cui elaborati, seppure non materialmente allegati alla presente concessione, ne fanno parte integrante e sostanziale secondo la scheda tecnica allegata (allegato 3).
Art. 3
Spese ammissibili
Saranno considerate ammissibili le spese conformi a quanto
previsto, per la specifica Misura, dal Complemento di programmazione e dal regolamento CE n. 448/2004 della Commissione
del 28/7/00 recante disposizioni di applicazione del regolamento
CE n. 1260/99 del Consiglio per quanto riguarda l’ammissibilità
delle spese concernenti le operazioni cofinanziate dai fondi strutturali.
In particolare sono considerate spese ammissibili quelle indicate nell’art. 8 del Bando di gara pubblicato sul supplemento
straordinario n. 2 del 27 dicembre 2002 al B.U.R.C. n. 23 del 16
dicembre 2002:
— acquisto beni culturali: le spese relative a questa voce,
esclusi gli atti notarili ed imposte varie, non possono superare il
10% della spesa complessivamente ammessa;
— interventi sui beni mobili e immobili: le spese relative a
questa voce non possono superare il 70% della spesa complessivamente ammessa. In caso di restauro e conservazione del bene
culturale, la spesa può raggiungere l’80% della spesa complessivamente ammessa;
— arredi e attrezzature: costituiscono spese ammissibili
purché nuovi di fabbrica;
— progettazione e studi: le spese relative a questa voce non
possono superare il 5% della spesa complessivamente ammessa;
— infrastrutture ed impianti per i servizi e le attività complementari di valorizzazione allestimento spazi per la fruizione del
patrimonio culturale;
— IVA: solo se costituisce un costo per il Beneficiario.
11731
In ogni caso si richiamano le disposizioni di carattere generale
contenute nel Vademecum approvato con Delibera G.R. n. 222
dell’11/3/03, pubblicata sul B.U.R.C. n. 6 dell’1/4/03.
Art. 4
Termine iniziale e finale
Le attività previste dal progetto devono essere avviate entro e
non oltre 6 mesi dalla data di ricevimento della notifica del provvedimento di concessione del contributo, completate e rendicontate entro i successivi 24 mesi.
Per data di ricevimento della notifica del provvedimento di
concessione del contributo si intende la data di pubblicazione del
decreto definitivo di finanziamento sul B.U.R Calabria, supplemento straordinario n. 2 al n. 14, avvenuta il 3 agosto 2004.
Il beneficiario dovrà tempestivamente dare comunicazione a
mezzo raccomandata A.R. dell’avvenuto inizio dei lavori di realizzazione dell’intervento, specificando la data ed allegando, ove
necessario, copia dei verbali di inizio lavori o della denuncia di
inizio attività, nonché della pianificazione sequenziale e temporale dei lavori.
Nel caso si sia dato corso ad attività inerenti il progetto in data
successiva alla pubblicazione del bando (27 dicembre 2002), le
spese ammissibili formalmente documentate (regolamento CE n.
448 del 2004) potranno essere rendicontate previo collaudo amministrativo e ammesse a liquidazione. Gli adempimenti della
fase conclusiva (rendicontazione conclusiva) da parte del beneficiario devono essere espletati entro e non oltre 30 mesi dalla
data di ricevimento della notifica del provvedimento di concessione del contributo.
Art. 5
Obblighi del beneficiario
Il beneficiario si obbliga:
— a svolgere l’intervento finanziato nei termini e con le modalità descritte nel progetto;
— a cofinanziare il progetto per la quota prevista del 0% delle
spese ammissibili pari a C 0;
— a dare immediata comunicazione alla Regione Calabria
Dipartimento 10 Cultura, Istruzione, Beni Culturali mediante lettera raccomandata A.R. qualora intenda rinunciare al contributo.
Qualora in beneficiario abbia già acquisito il contributo o parte
di esso, questo deve essere restituito entro i 10 (dieci) giorni
successivi, con interessi legali calcolati a decorrere dalla data di
erogazione sino a quella dell’effettiva restituzione;
— a fornire ogni elemento necessario per il monitoraggio;
— a compilare, ogni tre mesi, apposite schede di rilevazione
dello stato di avanzamento fisico e finanziario del progetto pena
l’esclusione dell’iniziativa dalle sovvenzioni pubbliche previste
o la revoca del finanziamento concesso;
— a conservare e tenere a disposizione della Regione Calabria, relativamente ai costi ammessi a contributo, la documentazione originale delle spese sostenute per i tre anni successivi al
pagamento del saldo relativo all’intervento e a richiedere la preventiva autorizzazione della Regione Calabria Dipartimento nel
caso di eventuali variazioni e modifiche dei contenuti e delle
modalità di esecuzione degli investimenti ammessi;
11732
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
— a non distogliere dall’uso previsto dal progetto di cui alla
presente convenzione, i beni oggetto dell’intervento per almeno
cinque anni per i beni mobili e almeno dieci anni per i beni immobili, dalla data di ultimazione dei lavori.
In ogni caso gli investimenti realizzati sono vincolati alla realizzazione del progetto di valorizzazione e fruizione pubblica per
un periodo di tempo sufficiente ad ammortizzare l’investimento
(ammortamento tecnico del contributo) e, comunque, non inferiore ai dieci anni.
Art. 6
Revoca dei contributi
I contributi potranno essere revocati nel caso in cui:
— l’opera o l’iniziativa non venga eseguita conformemente
al progetto o al programma presentato;
— vengano accertate irregolarità nella contabilizzazione
della spesa;
— venga mutata la destinazione d’uso del bene oggetto di
contributo, o alienati gli arredi, i macchinari e le attrezzature per
il periodo di ammortamento tecnico e, comunque, per gli immobili non meno di dieci anni e gli arredi, i macchinari e le attrezzature non meno di cinque anni;
— l’iniziativa non venga avviata entro 6 mesi ed ultimata e
rendicontata entro 30 mesi dall’avviso di notifica del provvedimento di concessione del contributo, salvo eventuali proroghe
ritenute utili al completamento dell’opera, per un massimo di 12
mesi, concesse su richiesta motivata da far pervenire entro il termine dei 30 mesi;
— vengano prodotte mendaci dichiarazioni rese in sede di
presentazione dell’istanza o durante lo svolgimento dell’iniziativa;
— il beneficiario non ottemperi alle prescrizioni stabilite nell’atto di concessione del contributo stesso.
La revoca della concessione del contributo verrà disposta con
provvedimento analogo a quello con il quale è intervenuta la
concessione stessa, previo avviso ai sensi della Legge 241/90.
Qualora il Beneficiario risulti inadempiente, la Regione provvederà alla revoca dell’intero contributo concesso ed al conseguente recupero delle somme già erogate, gravate degli interessi
legali calcolati dalla data di liquidazione alla data di restituzione.
Per gli interventi non ultimati nei termini previsti, ma risultanti
funzionali alle finalità del progetto, la Regione potrà erogare un
contributo ridotto proporzionalmente allo stato di realizzazione
dell’intervento.
Art. 7
Proroghe
Le eventuali proroghe dei termini relativi a fattispecie eccezionali dovranno essere adeguatamente motivate e la relativa richiesta dovrà essere tempestivamente notificata alla Regione. Il
termine ultimo per la richiesta di proroga è fissato in 45 giorni
prima della scadenza prevista dei lavori.
giustificativa e, comunque, dovranno migliorare l’efficienza dell’opera o dell’intervento senza aumento della spesa prevista a
carico della Regione.
In ogni caso la variazione proposta non potrà comportare un
aumento del finanziamento o peggiorare il punteggio conseguito
in graduatoria. Inoltre non sono ammesse variazioni che mutino
sostanzialmente l’intervento previsto.
Art. 9
Modalità di erogazione del contributo
Scheda tecnica
Nel caso di soggetti pubblici, la Regione effettua l’erogazione
del contributo assegnato secondo le seguenti modalità:
— 50% del totale del contributo alla stipula della convenzione e alla trasmissione della certificazione attestante l’inizio
dei lavori, in ogni caso di data successiva alla pubblicazione del
bando, come anticipo sul contributo totale del progetto;
— ulteriori erogazioni a stati di avanzamento, ed in misura
non superiore al 90% dell’intero finanziamento che dovranno
riferirsi al costo complessivo del progetto e comunque dovranno
essere comprensivi della quota di cofinanziamento. L’anticipazione erogata verrà detratta al primo stato d’avanzamento;
— il saldo, comunque non inferiore al 10% verrà erogato a
seguito della rendicontazione finale e della sua accettazione da
parte dell’Amministrazione regionale. Qualora tale saldo sia negativo, nel senso che il contributo per le spese effettivamente
sostenute sia inferiore al valore corrispondente alle somme in
precedenza erogate, sarà avviata la procedura di recupero delle
somme dovute agli interessi di legge.
Le erogazioni avverranno a seguito di:
— Collaudo amministrativo e contabile effettuato da una
Commissione nominata dal Dipartimento responsabile della gestione della misura 2.3.
— Verifica inerente all’ammissibilità della spesa ai sensi del
regolamento C.E. n. 448 del 2004.
Nel caso di soggetti privati, la Regione effettua l’erogazione
del contributo assegnato secondo le seguenti modalità:
— 50% del totale del contributo alla stipula della convenzione e alla trasmissione della certificazione attestante l’inizio
dei lavori, come anticipo sul contributo totale del progetto. Tale
anticipo sarà erogato subordinatamente alla presentazione di garanzia o polizza fideiussoria con beneficiario la Regione Calabria per un importo pari all’entità dell’anticipo stesso. Qualora il
Beneficiario abbia dato corso ad attività inerenti il progetto producendo spese ammissibili formalmente documentate, l’onere
relativo alla polizza fideiussoria troverà applicazione solo per le
somme relative alla differenza tra il valore da liquidare (50%) e
la spesa effettivamente sostenuta e certificata. La polizza fideiussoria verrà svincolata dopo la presentazione della rendicontazione intermedia e della sua accettazione da parte dell’Amministrazione regionale;
Art. 8
Variazioni
— ulteriori erogazioni a stati di avanzamento, ed in misura
non superiore al 90% dell’intero finanziamento che dovranno
riferirsi al costo complessivo del progetto e comunque dovranno
essere comprensivi della quota di cofinanziamento. L’anticipazione erogata verrà detratta al primo stato d’avanzamento;
Eventuali richieste di variazioni, inoltrate alla Regione, dovranno essere motivate ed integrate da idonea documentazione
— il saldo, comunque non inferiore al 10%, verrà erogato a
seguito della rendicontazione finale e della sua accettazione da
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
parte dell’Amministrazione regionale. Qualora tale saldo sia negativo, nel senso che il contributo per le spese effettivamente
sostenute sia inferiore al valore corrispondente alle somme in
precedenza erogate, sarà avviata la procedura di recupero delle
somme dovute agli interessi di legge.
Le spese per la polizza fideiussoria e di registrazione del presente atto saranno a carico del Beneficiario.
Tali spese sono riconosciute ammissibili a finanziamento.
Sono esentate dall’imposta di registrazione e/o di bollo le
ONLUS.
11733
— il rendiconto finanziario dovrà essere sottoscritto, ai sensi
della normativa vigente, dal legale rappresentante del soggetto
beneficiario.
Nel caso in cui l’ammontare delle spese effettivamente sostenute per la realizzazione dei progetti e delle iniziative ammessa a
contributo risultasse inferiore alla spesa prevista, il contributo
stesso sarà erogato in misura proporzionale al costo complessivo
sostenuto per ciascuna iniziativa.
Art. 12
Informazione e pubblicità
— Collaudo amministrativo e contabile effettuato da una
commissione nominata dal dipartimento responsabile della gestione della misura 2.3;
Il Beneficiario si impegna a rispettare rigorosamente i Regolamenti Comunitari vigenti relativi in particolare al tema dell’Informazione e pubblicità sugli interventi dei Fondi Strutturali:
Regolamento (CE) 1159.2000 relativo alle azioni informative e
pubblicitarie a cura degli Stati membri sugli interventi dei Fondi
Strutturali.
— Verifica inerente all’ammissibilità della spesa ai sensi del
regolamento C.E. n. 448 del 2004.
Art. 13
Trattamento dei dati personali
Art. 10
Vigilanza, controllo e verifica finale
Nel caso di soggetti privati, il Beneficiario dichiara di accettare che tutti i dati personali che sono stati o saranno forniti saranno trattati dall’Amministrazione regionale nel rispetto della
legge n. 675/96 normativa vigente.
Le erogazioni avverranno a seguito di:
Il Beneficiario accetta la vigilanza, il controllo e il collaudo
amministrativo-contabile sullo svolgimento delle attività finanziate, che sarà curato dal Dipartimento 10 della Regione. Al fine
di conferire la migliore efficacia dell’azione di vigilanza, controllo e collaudo, il Beneficiario assicurerà, in presenza di visite
ispettive, la disponibilità presso la sede di svolgimento dell’attività di tutta la documentazione concernente l’azione finanziata
e connessa al progetto.
Prima dell’erogazione del saldo dovrà essere redatto un atto di
verifica, controllo e collaudo finale a chiusura della convenzione
a cura di una Commissione nominata dal Dipartimento 10 e formalmente acquisita agli atti.
Art. 11
Rendiconti
Le spese ammissibili sono quelle indicate nel bando e nei Regolamenti comunitari sui Fondi Strutturali con particolare riferimento al Regolamento C.E. n. 448 del 2004.
La rendicontazione deve avvenire in conformità alle disposizioni dei Regolamenti comunitari del FESR.
A conclusione delle attività previste dal progetto, il Beneficiario deve presentare la rendicontazione finale corredata da tutta
la documentazione di spesa che dovrà contenere:
— l’indicazione analitica delle spese sostenute per l’attuazione dell’iniziativa, articolate secondo le voci di costo ammesse
a contributo;
— la dichiarazione che tutte le spese indicate sono state effettivamente sostenute per l’attuazione delle attività ammesse a
contributo;
— la dimostrazione che tutte le spese indicate, regolarmente
quietanzate, sono supportate da titoli giustificativi allegati in
copia, che sono regolarmente registrate nella contabilità e che i
titoli giustificativi sono conservati e disponibili presso la sede
legale;
— la specifica delle modalità dell’avvenuto pagamento della
spesa sostenuta per la realizzazione del progetto coperto da contributo e regolarmente quietanzata;
Art. 14
Responsabilità e obblighi
Il soggetto beneficiario assume in proprio ogni responsabilità
in caso di infortuni e di danni arrecati eventualmente dalle risorse umane occupate a persone e a cose, sia della Regione, che
di terzi, in dipendenza di colpa o negligenza nell’esecuzione
delle prestazioni stabilite e si impegna ad ottemperare a tutti gli
obblighi verso il personale occupato nelle prestazioni oggetto
della presente convenzione, in base alle disposizioni legislative e
regolamentari vigenti in materia di lavoro, di sicurezza, e di assicurazioni sociali, assumendo a proprio carico tutti gli obblighi
relativi, mentre la Regione è assolutamente estranea a qualsiasi
rapporto, di natura contrattuale o extracontrattuale, sorto in conseguenza dell’esecuzione del presente contratto. Il soggetto beneficiario si impegna, altresı̀, ad attuare nei confronti del suddetto personale condizioni normative e retributive non inferiori a
quelle risultanti dai contratti di lavoro collettivi applicabili, alla
presente data, alla categoria e nella località in cui si svolgono le
prestazioni, nonché condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni e, in generale, da ogni altro contratto collettivo successivamente stipulato per la categoria, applicabile nella
località.
Art. 15
Domicilio
Agli effetti della presente convenzione le parti eleggono domicilio presso le sedi riportate in premessa.
Art. 16
Rinvio normativa
Per quanto non previsto dalla presente convenzione le parti
fanno espresso riferimento alla legislazione regionale, nazionale
e comunitaria vigente in materia se e in quanto applicabile.
Art. 17
Controversie – Foro competente
Le parti stabiliscono che qualunque controversia sia dovuta
alla cognizione dell’AGO e che il foro competente è quello di
Catanzaro.
11734
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
— spicconatura intonaco;
Art. 18
Disposizioni finali
Le parti dichiarano di avere attentamente preso visione e lettura della presente convenzione che accettano integralmente.
Le parti contraenti dichiarano che quanto sopra corrisponde
esattamente alle loro intenzioni e volontà ed in senso di approvazione firmano.
Letto, confermato e sottoscritto
p. il Beneficiario
— esposizione temporanea e permanente dei prodotti tipici
locali.
Importo omnicomprensivo di progetto, suddiviso in:
— Lavori a base d’asta
C
232.800,00
— Oneri per la sicurezza
C
7.200,00
Sommano C
240.000,00
— Arredi e attrezzature
C
15.000,00
— Art. 18 (1,5)
C
3.600,00
— IVA sui lavori (10%)
C
24.000,00
— I.V.A. sugli arredi (20%)
C
3.000,00
— Iva sui diritti tecnici (20%)
C
2.400,00
— Spese tecniche di progettazione (5%)
C
12.000,00
Sommano C
300.000,00
p. la Regione Calabria
Data ....................
Somme a disposizione
Allegato «3»
REGIONE CALABRIA
Giunta Regionale
Dipartimento Cultura, Beni Culturali
Pubblica Istruzione, Università e Ricerca
SCHEDA TECNICA
Decreto D.G. n. ............... del ..............................
Denominazione intervento: Restauro, valorizzazione, adeguamento funzionale botteghe e antico convento.
Azione 2.3 a – Numero di riferimento: 215/A
Ente Concessionario: Comune di Soriano Calabro
Natura dell’intervento: Nuovo intervento
Categoria dell’Opera: Restauro, recupero conservativo e riqualificazione
Localizzazione dell’Opera: Soriano Calabro (VV)
Descrizione dell’Opera
Modalità dell’erogazione finanziaria:
— 50% del totale del contributo alla stipula della convenzione (erogato subordinatamente alla presentazione di garanzia o
polizza fideiussoria nel caso di soggetti privati) – Euro
150.000,00
— Ulteriori erogazioni a stati d’avanzamento (che dovranno
riferirsi al costo complessivo del progetto), ed in misura non superiore al 90% dell’intero contributo (erogate subordinatamente
alla consegna della rendicontazione che certifica la spesa effettiva di almeno l’80% della prima anticipazione, alla presentazione della relazione tecnico-finanziaria intermedia sulle attività
svolte e, nel caso di soggetti privati, alla presentazione di garanzia o polizza fideiussoria).
— Il saldo comunque non inferiore al 10% verrà erogato a
seguito della rendicontazione finale e della sua accettazione da
parte della Regione.
— scavo di svuotamento, pulitura e sgombero dei locali del
materiale di risulto;
— realizzazione di drenaggi, pareti, ecc.;
— demolizione di massetto in calcestruzzo;
— muratura in mattone;
— ringhiere, inferriate e cancellate;
— linea elettrica;
— cordoncino prefabbricato in cemento;
— smontaggio corpi illuminanti;
— ponteggi, grossa ferramenta, tavolame, verniciatura protettiva, ecc.;
Note:
— Sono considerate spese ammissibili:
− acquisto beni culturali: le spese relative a questa voce,
esclusi gli atti notarili ed imposte varie, non possono superare il
10% della spesa complessivamente ammessa;
− interventi sui beni mobili e immobili: le spese relative a
questa voce non possono superare il 70% della spesa complessivamente ammessa. In caso di restauro e conservazione del bene
culturale, la spesa può raggiungere l’80% della spesa complessivamente ammessa;
− arredi e attrezzature: costituiscono spese ammissibili
purché nuovi di fabbrica;
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
− progettazione e studi: le spese relative a questa voce non
possono superare il 5% della spesa ammissibile;
− infrastrutture ed impianti per i servizi e le attività complementari di valorizzazione allestimento spazi per la fruizione
del patrimonio culturale;
− IVA: solo se costituisce un costo per il Beneficiario.
Prima dell’esecuzione dei lavori occorre corredare il progetto
di tutti i pareri, nulla-osta, consensi relativi alla tipologia dell’opera.
DECRETO n. 1423 del 14 febbraio 2005
P.O.R. Calabria 2000/2006 – Misura 2.3 – Azione 2.3.a –
Recupero, restauro, valorizzazione e gestione del patrimonio
architettonico e paesaggistico culturale privato di interesse
pubblico – Intervento: Rec. rest. valorizz. complesso architettonico Vurdoj – Società/Ente: Vurdoj S.n.c. – Costo totale
ammissibile dell’intervento: euro 760.000,00 – Stipula convenzione ed erogazione primo anticipo.
11735
RITENUTO, sulla scorta delle risultanze ottenute a seguito
dell’esame delle osservazioni prodotte, si è proceduto a modificare ed integrare il D.D.G. n. 2249 dell’11 marzo 2004, sia per la
modifica del punteggio precedentemente assegnato a ditte già
presenti nelle graduatorie che per provvedere nel contempo ad
approvare la graduatoria finale, nonché a sanare eventuali errori
materiali.
VISTO il D.D.G. n. 12074 del 27 luglio 2004 ad oggetto «POR
Calabria 2000-2006, Asse II Risorse Culturali, Misura 2.3,
Azione a)» che approva l’elenco definitivo dei soggetti finanziabili indicati nell’elenco «Allegato 2» parte integrante dello stesso
decreto.
CONSIDERATO che nel suddetto elenco «Allegato 2» allegato al D.D.G. n. 12074/2004, risulta incluso l’intervento denominato: Rec. rest. valorizz. complesso architettonico Vurdoj ritenuto ammissibile a finanziamento per un importo pari ad C
380.000,00 ed avente quale soggetto beneficiario Vurdoj S.n.c.
C.F. DNILSU74E60D122Z/Partita Iva 02450350794 in persona
del suo rappresentante legale Sig. Diano Luisa nata a Crotone il
20/5/1974 e domiciliata per la carica in via Porta Rossa n. 4 Belvedere Spinello.
VISTO il D.D.G. n. 14189 del 6 settembre 2004 con il quale è
stato approvato lo schema tipo di atto di convenzione da utilizzare in relazione all’Asse II, Misura 2.3.
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTO il Programma Operativo Regionale approvato con decisione CE n. C(2000) 2345 dell’8 agosto 2000, pubblicato sul
B.U.R.C. n. 98 del 27 ottobre 2000, volume I e II.
VISTO il Complemento di Programmazione del Programma
Operativo Regionale Calabria per il periodo 2000-2006, adottato
con D.G.R. n. 735 del 2 agosto 2001 pubblicato sul B.U.R.C. n.
96 del 14 settembre 2001 e, in particolare la Scheda relativa alla
Misura 2.3, Asse II – Risorse Culturali finalizzata allo Sviluppo
delle iniziative imprenditoriali nel settore Beni Culturali che prevede le seguenti tre azioni: Azione 2.3.a – Recupero, restauro,
valorizzazione e gestione del patrimonio architettonico e paesaggistico culturale privato di interesse pubblico; Azione 2.3.b –
Sostegno delle iniziative imprenditoriali per la valorizzazione e
la gestione del patrimonio pubblico e privato regionale; Azione
2.3.c – Sostegno delle iniziative imprenditoriali nel settore del
restauro, della conservazione e della valorizzazione del patrimonio culturale regionale.
VISTA la D.G.R. n. 1048 del 13 novembre 2002 come modificata e integrata dalla D.G.R. n. 1074 del 25 novembre 2002
pubblicata sul B.U.R.C. del 27 dicembre 2002 supplemento
straordinario n. 2 al n. 23 del 16 dicembre 2002 con la quale è
stato approvato il bando relativo alla Misura 2.3..
VISTO il progetto trasmesso da: Vurdoj S.n.c. con nota del
30/8/2004, acquisita agli atti in data 30/8/2004 con protocollo n.
14060.
RITENUTO di dover stipulare apposita convenzione con il
beneficiario sopra indicato al fine di consentire l’immediato
avvio e la realizzazione dei lavori previsti.
VISTO lo schema di convenzione approvato dalla Regione
Calabria per la realizzazione dell’intervento sopra citato e allegato al presente decreto (Allegato 1) quale parte integrante e sostanziale.
VISTA la D.G.R. n. 222 dell’11 marzo 2003 avente per oggetto: «POR Calabria 2000-2006 – Asse II – Beni Culturali –
Approvazione Vademecum» pubblicata sul B.U.R Calabria n. 6
dell’1 aprile 2003.
TENUTO CONTO che l’articolo 9 della convenzione prevede
che la prima erogazione del 50% del contributo venga erogata
alla stipula della convenzione e alla contemporanea trasmissione
della certificazione attestante l’inizio dei lavori, in ogni caso di
data successiva alla pubblicazione del bando, come anticipo sul
contributo totale del progetto. Tale anticipo, per i soggetti privati
sarà erogato subordinatamente alla presentazione di garanzia o
polizza fideiussoria con beneficiario la Regione Calabria per un
importo pari all’entità dell’anticipo stesso.
CONSIDERATO
Che con Decreto n. 2249 dell’11 marzo 2004 pubblicato sul
B.U.R.C. del 29 marzo 2004 Supplemento Straordinario n. 9 al
B.U.R.C. n. 5 del 16 marzo 2004 sono stati approvati gli esiti
provvisori del bando sopra citato assegnando 30 gg, decorrenti
dalla pubblicazione dello stesso decreto per la presentazione, da
parte dei soggetti interessati, di eventuali ricorsi e controdeduzioni.
Che, entro il termine stabilito, sono pervenute osservazioni da
parte dei soggetti interessati sia in relazione alla avvenuta esclusione dalla graduatoria delle iniziative ritenute ammissibili, sia
in relazione al punteggio attribuito, nonché, anche oltre il termine stabilito, sono pervenute osservazioni e richieste di chiarimenti.
CONSIDERATO che gli oneri conseguenti del presente decreto pari ad C 380.000,00 (pari al 50% del costo complessivo
del progetto) gravano sul capitolo 3411202 del bilancio regionale 2004.
VISTA la nota n. 15615 del 29 settembre 2004 con la quale
vengono riportati gli adempimenti obbligatori propedeutici alla
realizzazione degli interventi finanziati nell’ambito dell’attuazione della Misura 2.3 – Sviluppo delle iniziative imprenditoriali
nel settore dei beni culturali – del P.O.R. Calabria.
VISTA la Legge regionale n. 8 del 2002, articolo 45.
TENUTO CONTO che sono stati acquisiti i documenti che
comprovano il diritto del beneficiario del finanziamento e che,
11736
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
quindi, si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (articolo 45 della Legge Regionale n. 8 del
2002).
VISTO il proprio decreto n. 21152 del 2/12/2004 con il quale
viene rettificato, tra l’altro, lo schema tipo della convenzione.
VISTA la Legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996.
DI PRECISARE, inoltre, che per responsabile del procedimento si intende il Responsabile Unico del Procedimento ai sensi
della legge n. 109 del 1994 e ss.mm.ii., e che ulteriori variazioni
al progetto originario cosı̀ come descritto nella scheda tecnica
allegata all’atto di concessione devono essere comunicate al responsabile di Misura.
Catanzaro, lı̀ 14 febbraio 2005
VISTA la D.G.R. n. 767 del 14 ottobre 2003 «Conferimento
incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Istruzione –
Beni Culturali – Ricerca Scientifica, Dr. Gaetano Princi».
Su conforme proposta del Dirigente del Settore competente,
formulata alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate, nonché dell’espressa dichiarazione di legittimità dell’atto resa dallo stesso.
Verificata la contestuale attivazione, da parte del beneficiario,
delle procedure di cui articolo 14 procedimento di dichiarazione,
del Decreto Legislativo 22 gennaio 2004, n. 41, recante Codice
dei beni culturali e del paesaggio ai sensi dell’articolo 10 della
Legge 6 luglio 2002, n. 137, relativamente all’interesse culturale
del bene oggetto degli interventi finanziati con le risorse di cui
alla Misura 2.3 del P.O.R. Calabria;
DECRETA
Per le motivazioni espresse in narrativa e che si intendono
integralmente riportate:
DI EROGARE a favore di Vurdoj S.n.c. C.F.
DNILSU74E60D122Z/Partita Iva 02450350794 in persona del
suo rappresentante legale Sig. Diano Luisa nata a Crotone il 20/
5/1974 e domiciliata per la carica in via Porta Rossa n. 4 Belvedere Spinello; l’importo di C 190.000,00 (euro centonovantamila), pari al 50% della quota ammessa a valere sul finanziamento ammissibile per la realizzazione del progetto denominato:
Rec. rest. valorizz. complesso architettonico Vurdoj.
DI PROCEDERE alla stipula della convenzione tra la Regione
Calabria e il soggetto beneficiario del finanziamento sopra indicato che viene allegata al presente decreto quale parte integrante
e sostanziale, ai fini della regolamentazione dell’intervento sopra
citato.
DI APPROVARE la convenzione tra la Regione Calabria e il
soggetto beneficiario del finanziamento sopra indicato allegata
al presente decreto quale parte integrante e sostanziale, ai fini
della regolamentazione dell’intervento sopra citato.
Il Dirigente Generale
Dr. Gaetano Princi
Allegato 1
REGIONE CALABRIA
Dipartimento 10
Cultura – Pubblica Istruzione
Beni Culturali – Ricerca Scientifica
L’anno ....... il giorno .......del mese di ....... si sono costituiti:
DA UNA PARTE
La Regione Calabria (codice fiscale 8000277096) di qui in
avanti detta anche più semplicemente «Regione», in persona del
Dott. Gaetano Princi, Dirigente Generale del Dipartimento n. 10
– Cultura, Istruzione, Beni Culturali, Ricerca Scientifica, nato a
Reggio Calabria, il 14 novembre 1947, domiciliato per la carica
in Catanzaro presso la sede del Dipartimento n. 10, via Alberti, 4
– 88100 Catanzaro, il quale interviene al presente atto in forza
dell’art. 30 della Legge Regionale 13 maggio 1996 n. 7, e
DALL’ALTRA
L’Ente/la società Vurdoj S.n.c. C.F. DNILSU74E60D122Z/
Partita Iva 02450350794 in persona del suo rappresentante legale Sig. Diano Luisa nata a Crotone il 20/5/1974 e domiciliata
per la carica in via Porta Rossa n. 4 Belvedere Spinello, d’ora in
avanti detto «Beneficiario».
Con la presente scrittura, redatta in quattro originali, di cui una
per ciascuna delle parti contraenti, da valere ad ogni effetto di
legge quale atto pubblico e gli altri due a fini amministrativi, si
conviene quanto segue:
PREMESSO
DI FARE GRAVARE la somma pari ad C 190.000,00 sul capitolo 3411202 del Bilancio Regionale 2004, giusto impegno n.
3003 del 22/7/2004 che presenta la necessaria disponibilità, di
cui al decreto n. 12074 del 27/7/2004.
— Che il Beneficiario è risultato, in quanto posizione utile in
graduatoria 24 aggiudicatario di un finanziamento di cui al
Bando di gara relativo alla Misura 2.3 «Sviluppo delle iniziative
imprenditoriali nel settore Beni Culturali» del P.O.R. Calabria
2000/2006 Asse II Risorse Culturali di cui alla D.G.R. n. 1048
del 13/11202 e D.G.R. n. 1074 del 25/11/2002.
DI DEMANDARE agli uffici regionali competenti la liquidazione ai sensi e per gli effetti dell’articolo 9 della concessione,
della somma pari ad C 190.000,00 corrispondente al 50% del
contributo concesso assegnato a favore di Vurdoj S.n.c. dopo la
stipula della convenzione e la trasmissione della certificazione
attestante l’inizio dei lavori, come anticipo sul contributo totale
del progetto.
— Che il bando in oggetto si inquadra nell’attuazione del
POR Calabria 2000/2006 annualità 2000/2006, come previsto
dal complemento di programmazione ed in particolare Asse II
Risorse Culturali, Misura 2.3 «Sviluppo delle iniziative imprenditoriali nel settore dei Beni Culturali» (FESR), Azione 2.3.a
«Recupero, restauro, valorizzazione e gestione del patrimonio
architettonico e paesaggistico privato di interesse pubblico».
DI AUTORIZZARE la Ragioneria Generale all’emissione del
relativo mandato di pagamento in favore di Vurdoj S.n.c..
— Che la presente convenzione definisce e regola i rapporti
tra la Regione Calabria ed il Beneficiario, allo scopo di realizzare
un intervento denominato Rec. rest. valorizz. complesso architettonico Vurdoj, per come previsto dal progetto presentato dal
beneficiario medesimo ed approvato con decreto dirigenziale n.
DI PRECISARE che gli allegati, punti 1 – 2 – 4, previsti dall’art. 19 dell’atto di convenzione risultano agli atti del settore.
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
11737
12074 del 27 luglio 2004 pubblicato il 3 agosto 2004 sul supplemento straordinario n. 2 al B.U.R.C. n. 14 del 31 luglio 2004.
— progettazione e studi: le spese relative a questa voce non
possono superare il 5% della spesa complessivamente ammessa;
— Che il contributo regionale concesso è di C 380.000,00
pari al 50% del costo totale del progetto, pari a C 760.000,00.
— infrastrutture ed impianti per i servizi e le attività complementari di valorizzazione allestimento spazi per la fruizione del
patrimonio culturale;
— Che con Decreto del D.G. n. 21152 del 2/12/2004 è stato
rettificato, tra l’altro, lo schema tipo di convenzione.
TUTTO CIÒ PREMESSO, che fa parte integrante e sostanziale del presente atto, si conviene e si stipula quanto segue:
Art. 1
Oggetto della convenzione
La Regione affida al beneficiario la realizzazione degli interventi previsti dal progetto dal titolo «Rec. rest. valorizz. complesso architettonico Vurdoj», i cui contenuti sono meglio descritti dal progetto proposto in base all’avviso pubblico di cui
alle D.G.R. sopra richiamate e cosı̀ come modulato, in conformità alle leggi statali e regionali vigenti e ai regolamenti comunitari.
Art. 2
Condizioni generali
L’Ente beneficiario, in conformità alle norme vigenti in materia, assume la competenza all’esecuzione del progetto oggetto
della concessione impegnandosi a porre in essere tutte le condizioni onde consentire la sua realizzazione. Tutti gli atti tecnici,
procedurali ed economici dell’Ente beneficiario, saranno soggetti al controllo degli organismi che per legge o per statuto ne
sono preposti.
La concessione disciplina il trasferimento delle competenze
relative alla concreta gestione della fase realizzativa del progetto
di cui all’art. 1, i cui elaborati, seppure non materialmente allegati alla presente concessione, ne fanno parte integrante e sostanziale secondo la scheda tecnica allegata (allegato 3).
Art. 3
Spese ammissibili
Saranno considerate ammissibili le spese conformi a quanto
previsto, per la specifica Misura, dal Complemento di programmazione e dal regolamento CE n. 448/2004 della Commissione
del 28/7/00 recante disposizioni di applicazione del regolamento
CE n. 1260/99 del Consiglio per quanto riguarda l’ammissibilità
delle spese concernenti le operazioni cofinanziate dai fondi strutturali.
In particolare sono considerate spese ammissibili quelle indicate nell’art. 8 del Bando di gara pubblicato sul supplemento
straordinario n. 2 del 27 dicembre 2002 al B.U.R.C. n. 23 del 16
dicembre 2002:
— acquisto beni culturali: le spese relative a questa voce,
esclusi gli atti notarili ed imposte varie, non possono superare il
10% della spesa complessivamente ammessa;
— interventi sui beni mobili e immobili: le spese relative a
questa voce non possono superare il 70% della spesa complessivamente ammessa. In caso di restauro e conservazione del bene
culturale, la spesa può raggiungere l’80% della spesa complessivamente ammessa;
— arredi e attrezzature: costituiscono spese ammissibili
purché nuovi di fabbrica;
— IVA: solo se costituisce un costo per il Beneficiario.
In ogni caso si richiamano le disposizioni di carattere generale
contenute nel Vademecum approvato con Delibera G.R. n. 222
dell’11/3/03, pubblicata sul B.U.R.C. n. 6 dell’1/4/03.
Art. 4
Termine iniziale e finale
Le attività previste dal progetto devono essere avviate entro e
non oltre 6 mesi dalla data di ricevimento della notifica del provvedimento di concessione del contributo, completate e rendicontate entro i successivi 24 mesi.
Per data di ricevimento della notifica del provvedimento di
concessione del contributo si intende la data di pubblicazione del
decreto definitivo di finanziamento sul B.U.R Calabria, supplemento straordinario n. 2 al n. 14, avvenuta il 3 agosto 2004.
Il beneficiario dovrà tempestivamente dare comunicazione a
mezzo raccomandata A.R. dell’avvenuto inizio dei lavori di realizzazione dell’intervento, specificando la data ed allegando, ove
necessario, copia dei verbali di inizio lavori o della denuncia di
inizio attività, nonché della pianificazione sequenziale e temporale dei lavori.
Nel caso si sia dato corso ad attività inerenti il progetto in data
successiva alla pubblicazione del bando (27 dicembre 2002), le
spese ammissibili formalmente documentate (regolamento CE n.
448 del 2004) potranno essere rendicontate previo collaudo amministrativo e ammesse a liquidazione. Gli adempimenti della
fase conclusiva (rendicontazione conclusiva) da parte del beneficiario devono essere espletati entro e non oltre 30 mesi dalla
data di ricevimento della notifica del provvedimento di concessione del contributo.
Art. 5
Obblighi del beneficiario
Il beneficiario si obbliga:
— a svolgere l’intervento finanziato nei termini e con le modalità descritte nel progetto;
— a cofinanziare il progetto per la quota prevista del 50%
delle spese ammissibili pari a C 380.000,00;
— a dare immediata comunicazione alla Regione Calabria
Dipartimento 10 Cultura, Istruzione, Beni Culturali mediante lettera raccomandata A.R. qualora intenda rinunciare al contributo.
Qualora il beneficiario abbia già acquisito il contributo o parte di
esso, questo deve essere restituito entro i 10 (dieci) giorni successivi, con interessi legali calcolati a decorrere dalla data di erogazione sino a quella dell’effettiva restituzione;
— a fornire ogni elemento necessario per il monitoraggio;
— a compilare, ogni tre mesi, apposite schede di rilevazione
dello stato di avanzamento fisico e finanziario del progetto pena
l’esclusione dell’iniziativa dalle sovvenzioni pubbliche previste
o la revoca del finanziamento concesso;
11738
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
— a conservare e tenere a disposizione della Regione Calabria, relativamente ai costi ammessi a contributo, la documentazione originale delle spese sostenute per i tre anni successivi al
pagamento del saldo relativo all’intervento e a richiedere la preventiva autorizzazione della Regione Calabria Dipartimento nel
caso di eventuali variazioni e modifiche dei contenuti e delle
modalità di esecuzione degli investimenti ammessi;
— a non distogliere dall’uso previsto dal progetto di cui alla
presente convenzione, i beni oggetto dell’intervento per almeno
cinque anni per i beni mobili e almeno dieci anni per i beni immobili, dalla data di ultimazione dei lavori.
In ogni caso gli investimenti realizzati sono vincolati alla realizzazione del progetto di valorizzazione e fruizione pubblica per
un periodo di tempo sufficiente ad ammortizzare l’investimento
(ammortamento tecnico del contributo) e, comunque, non inferiore ai dieci anni.
Art. 6
Revoca dei contributi
I contributi potranno essere revocati nel caso in cui:
— l’opera o l’iniziativa non venga eseguita conformemente
al progetto o al programma presentato;
chiesta dovrà essere tempestivamente notificata alla Regione. Il
termine ultimo per la richiesta di proroga è fissato in 45 giorni
prima della scadenza prevista dei lavori.
Art. 8
Variazioni
Eventuali richieste di variazioni, inoltrate alla Regione, dovranno essere motivate ed integrate da idonea documentazione
giustificativa e, comunque, dovranno migliorare l’efficienza dell’opera o dell’intervento senza aumento della spesa prevista a
carico della Regione.
In ogni caso la variazione proposta non potrà comportare un
aumento del finanziamento o peggiorare il punteggio conseguito
in graduatoria. Inoltre non sono ammesse variazioni che mutino
sostanzialmente l’intervento previsto.
Art. 9
Modalità di erogazione del contributo
Scheda tecnica
Nel caso di soggetti pubblici, la Regione effettua l’erogazione
del contributo assegnato secondo le seguenti modalità:
— vengano accertate irregolarità nella contabilizzazione
della spesa;
— 50% del totale del contributo alla stipula della convenzione e alla trasmissione della certificazione attestante l’inizio
dei lavori, in ogni caso di data successiva alla pubblicazione del
bando, come anticipo sul contributo totale del progetto;
— venga mutata la destinazione d’uso del bene oggetto di
contributo, o alienati gli arredi, i macchinari e le attrezzature per
il periodo di ammortamento tecnico e, comunque, per gli immobili non meno di dieci anni e gli arredi, i macchinari e le attrezzature non meno di cinque anni;
— ulteriori erogazioni a stati di avanzamento, ed in misura
non superiore al 90% dell’intero finanziamento che dovranno
riferirsi al costo complessivo del progetto e comunque dovranno
essere comprensivi della quota di cofinanziamento. L’anticipazione erogata verrà detratta al primo stato d’avanzamento;
— l’iniziativa non venga avviata entro 6 mesi ed ultimata e
rendicontata entro 30 mesi dall’avviso di notifica del provvedimento di concessione del contributo, salvo eventuali proroghe
ritenute utili al completamento dell’opera, per un massimo di 12
mesi, concesse su richiesta motivata da far pervenire entro il termine dei 30 mesi;
— il saldo, comunque non inferiore al 10% verrà erogato a
seguito della rendicontazione finale e della sua accettazione da
parte dell’Amministrazione regionale. Qualora tale saldo sia negativo, nel senso che il contributo per le spese effettivamente
sostenute sia inferiore al valore corrispondente alle somme in
precedenza erogate, sarà avviata la procedura di recupero delle
somme dovute agli interessi di legge.
— vengano prodotte mendaci dichiarazioni rese in sede di
presentazione dell’istanza o durante lo svolgimento dell’iniziativa;
— il beneficiario non ottemperi alle prescrizioni stabilite nell’atto di concessione del contributo stesso.
La revoca della concessione del contributo verrà disposta con
provvedimento analogo a quello con il quale è intervenuta la
concessione stessa, previo avviso ai sensi della Legge 241/90.
Qualora il Beneficiario risulti inadempiente, la Regione provvederà alla revoca dell’intero contributo concesso ed al conseguente recupero delle somme già erogate, gravate degli interessi
legali calcolati dalla data di liquidazione alla data di restituzione.
Per gli interventi non ultimati nei termini previsti, ma risultanti
funzionali alle finalità del progetto, la Regione potrà erogare un
contributo ridotto proporzionalmente allo stato di realizzazione
dell’intervento.
Art. 7
Proroghe
Le eventuali proroghe dei termini relativi a fattispecie eccezionali dovranno essere adeguatamente motivate e la relativa ri-
Le erogazioni avverranno a seguito di:
— Collaudo amministrativo e contabile effettuato da una
Commissione nominata dal Dipartimento responsabile della gestione della misura 2.3.
— Verifica inerente all’ammissibilità della spesa ai sensi del
regolamento C.E. n. 448 del 2004.
Nel caso di soggetti privati, la Regione effettua l’erogazione
del contributo assegnato secondo le seguenti modalità:
— 50% del totale del contributo alla stipula della convenzione e alla trasmissione della certificazione attestante l’inizio
dei lavori, come anticipo sul contributo totale del progetto. Tale
anticipo sarà erogato subordinatamente alla presentazione di garanzia o polizza fideiussoria con beneficiario la Regione Calabria per un importo pari all’entità dell’anticipo stesso. Qualora il
Beneficiario abbia dato corso ad attività inerenti il progetto producendo spese ammissibili formalmente documentate, l’onere
relativo alla polizza fideiussoria troverà applicazione solo per le
somme relative alla differenza tra il valore da liquidare (50%) e
la spesa effettivamente sostenuta e certificata. La polizza fideiussoria verrà svincolata dopo la presentazione della rendicontazione intermedia e della sua accettazione da parte dell’Amministrazione regionale;
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
11739
— ulteriori erogazioni a stati di avanzamento, ed in misura
non superiore al 90% dell’intero finanziamento che dovranno
riferirsi al costo complessivo del progetto e comunque dovranno
essere comprensivi della quota di cofinanziamento. L’anticipazione erogata verrà detratta al primo stato d’avanzamento;
— la dimostrazione che tutte le spese indicate, regolarmente
quietanzate, sono supportate da titoli giustificativi allegati in
copia, che sono regolarmente registrate nella contabilità e che i
titoli giustificativi sono conservati e disponibili presso la sede
legale;
— il saldo, comunque non inferiore al 10%, verrà erogato a
seguito della rendicontazione finale e della sua accettazione da
parte dell’Amministrazione regionale. Qualora tale saldo sia negativo, nel senso che il contributo per le spese effettivamente
sostenute sia inferiore al valore corrispondente alle somme in
precedenza erogate, sarà avviata la procedura di recupero delle
somme dovute agli interessi di legge.
— la specifica delle modalità dell’avvenuto pagamento della
spesa sostenuta per la realizzazione del progetto coperto da contributo e regolarmente quietanzata;
Le spese per la polizza fideiussoria e di registrazione del presente atto saranno a carico del Beneficiario.
Nel caso in cui l’ammontare delle spese effettivamente sostenute per la realizzazione dei progetti e delle iniziative ammessa a
contributo risultasse inferiore alla spesa prevista, il contributo
stesso sarà erogato in misura proporzionale al costo complessivo
sostenuto per ciascuna iniziativa.
Tali spese sono riconosciute ammissibili a finanziamento.
Sono esentate dall’imposta di registrazione e/o di bollo le
ONLUS.
Le erogazioni avverranno a seguito di:
— Collaudo amministrativo e contabile effettuato da una
commissione nominata dal dipartimento responsabile della gestione della misura 2.3;
— Verifica inerente all’ammissibilità della spesa ai sensi del
regolamento C.E. n. 448 del 2004.
Art. 10
Vigilanza, controllo e verifica finale
Il Beneficiario accetta la vigilanza, il controllo e il collaudo
amministrativo-contabile sullo svolgimento delle attività finanziate, che sarà esercitato dal Dipartimento 10 della Regione. Al
fine di conferire la migliore efficacia dell’azione di vigilanza,
controllo e collaudo, il Beneficiario assicurerà, in presenza di
visite ispettive, la disponibilità presso la sede di svolgimento dell’attività di tutta la documentazione concernente l’azione finanziata e connessa al progetto.
Prima dell’erogazione del saldo dovrà essere redatto un atto di
verifica, controllo e collaudo finale a chiusura della convenzione
a cura di una Commissione nominata dal Dipartimento 10 e formalmente acquisita agli atti.
Art. 11
Rendiconti
Le spese ammissibili sono quelle indicate nel bando e nei Regolamenti comunitari sui Fondi Strutturali con particolare riferimento al Regolamento C.E. n. 448 del 2004.
La rendicontazione deve avvenire in conformità alle disposizioni dei Regolamenti comunitari del FESR.
A conclusione delle attività previste dal progetto, il Beneficiario deve presentare la rendicontazione finale corredata da tutta
la documentazione di spesa che dovrà contenere:
— l’indicazione analitica delle spese sostenute per l’attuazione dell’iniziativa, articolate secondo le voci di costo ammesse
a contributo;
— la dichiarazione che tutte le spese indicate sono state effettivamente sostenute per l’attuazione delle attività ammesse a
contributo;
— il rendiconto finanziario dovrà essere sottoscritto, ai sensi
della normativa vigente, dal legale rappresentante del soggetto
beneficiario.
Art. 12
Informazione e pubblicità
Il Beneficiario si impegna a rispettare rigorosamente i Regolamenti Comunitari vigenti relativi in particolare al tema dell’Informazione e pubblicità sugli interventi dei Fondi Strutturali:
Regolamento (CE) 1159.2000 relativo alle azioni informative e
pubblicitarie a cura degli Stati membri sugli interventi dei Fondi
Strutturali.
Art. 13
Trattamento dei dati personali
Nel caso di soggetti privati, il Beneficiario dichiara di accettare che tutti i dati personali che sono stati o saranno forniti saranno trattati dall’Amministrazione regionale nel rispetto della
legge n. 675/96 normativa vigente.
Art. 14
Responsabilità e obblighi
Il soggetto beneficiario assume in proprio ogni responsabilità
in caso di infortuni e di danni arrecati eventualmente dalle risorse umane occupate a persone e a cose, sia della Regione, che
di terzi, in dipendenza di colpa o negligenza nell’esecuzione
delle prestazioni stabilite e si impegna ad ottemperare a tutti gli
obblighi verso il personale occupato nelle prestazioni oggetto
della presente convenzione, in base alle disposizioni legislative e
regolamentari vigenti in materia di lavoro, di sicurezza, e di assicurazioni sociali, assumendo a proprio carico tutti gli obblighi
relativi, mentre la Regione è assolutamente estranea a qualsiasi
rapporto, di natura contrattuale o extracontrattuale, sorto in conseguenza dell’esecuzione del presente contratto. Il soggetto beneficiario si impegna, altresı̀, ad attuare nei confronti del suddetto personale condizioni normative e retributive non inferiori a
quelle risultanti dai contratti di lavoro collettivi applicabili, alla
presente data, alla categoria e nella località in cui si svolgono le
prestazioni, nonché condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni e, in generale, da ogni altro contratto collettivo successivamente stipulato per la categoria, applicabile nella
località.
Art. 15
Domicilio
Agli effetti della presente convenzione le parti eleggono domicilio presso le sedi riportate in premessa.
11740
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
Importo omnicomprensivo di progetto, suddiviso in:
Art. 16
Rinvio normativa
Per quanto non previsto dalla presente convenzione le parti
fanno espresso riferimento alla legislazione regionale, nazionale
e comunitaria vigente in materia se e in quanto applicabile.
Art. 17
Controversie – Foro competente
— Lavori
C
532.003,80
–- Arredi e attrezzature
C
130.000,00
— Progettazione
C
38.000,00
— Realizzazione strutture sussidiarie
C
60.000,00
Sommano C
760.003,80
Le parti stabiliscono che qualunque controversia sia dovuta
alla cognizione dell’AGO e che il foro competente è quello di
Catanzaro.
Modalità dell’erogazione finanziaria:
Art. 18
Disposizioni finali
Le parti dichiarano di avere attentamente preso visione e lettura della presente convenzione che accettano integralmente.
Le parti contraenti dichiarano che quanto sopra corrisponde
esattamente alle loro intenzioni e volontà ed in senso di approvazione firmano.
Letto, confermato e sottoscritto
p. il Beneficiario
p. la Regione Calabria
Data ....................
Allegato «3»
REGIONE CALABRIA
Giunta Regionale
Dipartimento Cultura, Beni Culturali
Pubblica Istruzione, Università e Ricerca
SCHEDA TECNICA
Denominazione intervento: Rec. rest. valorizz. complesso architettonico Vurdoj.
— 50% del totale del contributo alla stipula della convenzione (erogato subordinatamente alla presentazione di garanzia o
polizza fideiussoria nel caso di soggetti privati) – Euro
190.000,00
— Ulteriori erogazioni a stati d’avanzamento (che dovranno
riferirsi al costo complessivo del progetto), ed in misura non superiore al 90% dell’intero contributo (erogate subordinatamente
alla consegna della rendicontazione che certifica la spesa effettiva di almeno l’80% della prima anticipazione, alla presentazione della relazione tecnico-finanziaria intermedia sulle attività
svolte e, nel caso di soggetti privati, alla presentazione di garanzia o polizza fideiussoria).
— Il saldo comunque non inferiore al 10% verrà erogato a
seguito della rendicontazione finale e della sua accettazione da
parte della Regione.
Note:
— Sono considerate spese ammissibili:
− acquisto beni culturali: le spese relative a questa voce,
esclusi gli atti notarili ed imposte varie, non possono superare il
10% della spesa complessivamente ammessa;
Azione 2.3 a – Numero di riferimento: 196
Ente Concessionario: Azienda agricola Vurdoj S.n.c. di Diano
Luisa
Natura dell’intervento: Nuovo intervento
− interventi sui beni mobili e immobili: le spese relative a
questa voce non possono superare il 70% della spesa complessivamente ammessa. In caso di restauro e conservazione del bene
culturale, la spesa può raggiungere l’80% della spesa complessivamente ammessa;
Categoria dell’Opera: Recupero conservativo e valorizzazione
Localizzazione dell’Opera: Caccuri (KR)
Descrizione dell’Opera
— sostituzione di tutti i materiali esistenti degradati;
— rifacimento solai in legno;
— rifacimento tetto;
— intonaco muri;
— impianto elettrico, idrico e fognante;
— impianto di riscaldamento, antincendio e telefonico;
— realizzazione servizi igienici.
− arredi e attrezzature: costituiscono spese ammissibili
purché nuovi di fabbrica;
− progettazione e studi: le spese relative a questa voce non
possono superare il 5% della spesa ammissibile;
− infrastrutture ed impianti per i servizi e le attività complementari di valorizzazione allestimento spazi per la fruizione
del patrimonio culturale;
− IVA: solo se costituisce un costo per il Beneficiario.
Prima dell’esecuzione dei lavori occorre corredare il progetto
di tutti i pareri, nulla-osta, consensi relativi alla tipologia dell’opera.
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
DECRETO n. 1426 del 14 febbraio 2005
VISTO la legge n. 8 del 4/2/02 art. 45.
Liquidazione I quota in favore delle Istituzioni Scolastiche
beneficiarie dei contributi FSE di cui alla misura 3.6 azione
3.6 c – Attuazione decreto n. 12851 del 10/10/2002. Attività
dei Centri Risorse.
VISTA la L.R. n. 7 del 13 maggio 1996.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO CHE la misura 3.6 azione 3.6.c è finalizzata, nell’ambito degli interventi per la prevenzione, il recupero della dispersione scolastica e il superamento del disagio formativo, alla
realizzazione di progetti da attuare presso i Centri Risorse e i
Centri Servizi.
CHE con decreto n. 12851 del 10/10/2002 è stata approvata la
graduatoria dei progetti relativi alle attività formative delle Istituzioni scolastiche presso le quali è stato istituito il Centro Risorse.
CHE i soggetti attuatori dell’intervento sono Istituzioni pubbliche che hanno difficoltà a precedere con anticipazioni del proprio bilancio, quasi tutto a destinazione vincolata.
RITENUTO necessario, per garantire la piena efficacia ed efficienza dell’intervento formativo nel rispetto dei tempi determinati per l’attuazione delle attività, attribuire una I quota pari al
60% dell’importo complessivo ammesso a finanziamento.
TENUTO PRESENTE che l’erogazione della suddetta quota
viene effettuata dopo che da parte delle Istituzioni scolastiche
attuatrici è stata trasmessa la documentazione di rito corrispondente alle prescrizioni contenute nelle linee guida approvate con
Decreto Dirigenziale n. 5259 del 14/5/02.
TENUTO PRESENTE altresı̀ che le singole scuole dovranno
comunicare il cronogramma delle attività formative per consentire i necessari controlli ai competenti uffici e ai responsabili di
misura.
RILEVATO che ad oggi le scuole riportate nell’allegato elenco
che fa parte integrante del presente atto, hanno trasmesso la Delibera del Consiglio d’Istituto di assunzione al bilancio della
scuola degli impegni organizzativi e finanziari connessi al progetto approvato e la scheda di monitoraggio fisico iniziale, attestante l’avvio del progetto.
RITENUTO pertanto necessario di dover procedere alla liquidazione della I quota a ciascuna Istituzione Scolastica per i progetti di che trattasi, precisando che le scuole beneficiarie del finanziamento dovranno trasmettere al Dipartimento 10, con scadenza trimestrale, la scheda di certificazione delle spese
effettivamente avvenute riguardanti ogni singolo progetto, e che
tale certificazione dovrà essere prodotta anche in caso di assenza
di spesa.
TENUTO PRESENTE che si sono realizzate le condizioni
prescritte per la liquidazione dall’art. 45 della L.R. n. 8/2001.
VISTO il Bando approvato con Decreto Dirigenziale n. 5259
del 14/5/2002 e pubblicato sul supplemento straordinario del
BUR n. 10 al n. 9 del 16/5/2002.
11741
VISTA la D.G.R. n. 767 del 14/10/2003 di conferimento al
Dott. Gaetano Princi dell’incarico di Dirigente Generale del Dipartimento n. 10, Cultura – Istruzione – Beni Culturali – Università – Ricerca Scientifica.
VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21/6/99.
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/99.
VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000.
SU conforme proposta del Dirigente di Settore, formulata alla
stregua dell’istruttoria compiuta dal responsabile di misura e corredata dalla dichiarazione di legittimità dell’atto resa dallo stesso
Dirigente;
DECRETA
Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano e si
approvano per intero e in quanto si sono verificate le condizioni
prescritte dall’art. 45 della L.R. n. 8/2002, di:
1. autorizzare la liquidazione di un importo pari 60%, a titolo
di I quota del contributo assegnato con decreto n. 12851 del 10/
10/2002, alle Istituzioni scolastiche riportate nell’allegato elenco
che fa parte integrante del presente atto per l’importo a fianco di
ciascuna assegnato;
2. far fronte agli oneri conseguenti al presente provvedimento
ammontanti complessivamente ad C 119.097,81 giusto impegno
n. 3784 del 3/10/03 con D.D.G. 14409 dell’8/10/03 Capitolo
3421106 esercizio finanziario 2004;
3. autorizzare la Ragioneria Generale ad emettere i relativi
mandati di pagamento in favore delle Istituzioni Scolastiche beneficiarie;
4. precisare che il saldo sarà erogato solo in presenza delle
relative dichiarazioni di spesa per singolo progetto e dopo la verifica dell’adempimento, da parte delle istituzioni scolastiche,
delle prescrizioni contenute al punto 9 delle linee guida approvate con Decreto Dirigenziale n. 5259 del 14/5/2002;
5. inviare n. 4 copie originali del presente decreto alla Segreteria Generale della Giunta Regionale e copia all’Assessore alla
P.I.
Catanzaro, lı̀ 14 febbraio 2005
Il Dirigente Generale
Dott. Gaetano Princi
11742
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
BO36
DECRETO n. 1429 del 14 febbraio 2005
L.R. 27/85 art. 9 – Interventi diretti della Regione per la
realizzazione di progetti di sperimentazione presentati da
Enti, Associazioni Culturali e Istituzioni Scolastiche – Capitolo 3313101.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO CHE l’art. 9 della L.R. 27/85 prevede che la Regione Calabria determini interventi per la realizzazione di iniziative sperimentali e innovative per migliorare la qualità dell’offerta formativa, sostenendo le iniziative progettuali di Enti ed
Istituzioni pubbliche e private.
CONSIDERATO che la G.R. con delibera n. 341 del 12/5/
2004 ha approvato il piano definitivo per il diritto allo studio
anno 2004.
RILEVATO che il suddetto piano prevede il sostegno finanziario ad iniziative progettuali elaborate da Enti pubblici e privati e da Istituzioni scolastiche che favoriscono il superamento
di situazioni di «disagio formativo».
PRESO ATTO della valutazione di ammissibilità al finanziamento dei progetti presentati dalle Istituzioni Scolastiche ed Associazioni ai sensi dell’art. 9 della L.R. 27/85, effettuata da un
apposito gruppo di lavoro all’interno dell’assessorato.
RILEVATO che i progetti presentati da Enti, Associazioni e
Istituzioni scolastiche indicati negli elenchi allegati «A e B», che
fanno parte integrante del presente decreto, risultano in coerenza
con gli indirizzi previsti nel piano per il diritto allo studio.
TENUTO PRESENTE che i piani finanziari, allegati ai progetti di che trattasi, risultano di un importo di gran lunga superiore alla disponibilità finanziaria, per cui non è possibile accogliere la richiesta di sostegno per l’intero ammontare e necessita
procedere all’attribuzione di una somma ridotta, tale comunque,
da consentire una realizzazione efficace.
TENUTO PRESENTE, inoltre, che occorre acquisire da parte
dei beneficiari dei contributi le progettazioni esecutive in cui
verranno determinati contenuti, tempi, destinatari, indicatori di
valutazione del progetto e rimodulazione del piano economico.
VISTA la L.R. 27/85 art. 9.
VISTA la L.R. n.7 del 13 maggio 1996.
VISTA la delibera di G.R. n. 767 del 14/12/2003 «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Cultura –
Istruzione e Beni Culturali al Dott. Gaetano Princi».
VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21/6/99.
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/99.
VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000.
SU conforme proposta del Dirigente di Settore, formulata alla
stregua dell’istruttoria della struttura interessata e corredata dalla
dichiarazione di regolarità e legittimità dell’atto resa dallo stesso
Dirigente;
DECRETA
Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano e si
approvano per intero, di:
1. assegnare agli Enti e alle Istituzioni scolastiche, indicati
negli allegati «A e B», che fanno parte integrante del presente
atto, le somme a fianco di ciascuno segnate, per l’attuazione dei
progetti di potenziamento dell’offerta formativa;
2. precisare che gli Enti e le Associazioni ammessi a contributo, indicati nell’allegato «A», devono integrare la documentazione, con i seguenti atti: 2.1 statuto e atto costitutivo; 2.2 indicazione del Comitato scientifico responsabile dell’intervento
da realizzare;
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
2.3 atti formali (delibere Consiglio di Istituto o Consiglio
dei Docenti) che attestano il coinvolgimento e la partecipazione
delle istituzioni scolastiche nella realizzazione del progetto;
N.
2.4 progetto esecutivo;
3. precisare che i contributi concessi saranno erogati a rendiconto totale delle spese effettuate per la realizzazione del progetto o, su richiesta, con una prima anticipazione pari al 70% del
contributo assegnato, previa presentazione di polizza fidejussoria e comunicazione inizio attività rilasciata di concerto dal
responsabile scientifico e dai Dirigenti scolastici delle scuole
coinvolte; il restante 30% sarà liquidato, a saldo, dopo la presentazione della relazione finale approvata con delibera della scuola
coinvolta e del rendiconto dell’intero contributo;
4. precisare che per le Istituzioni pubbliche indicate nell’allegato «B» il contributo sarà erogato in un’unica soluzione con
obbligo di rendiconto ai sensi del MIUR n. 44 dell’1/2/2001 e
dopo la stipula del protocollo d’intesa;
5. approvare lo schema del protocollo d’intesa da stipulare tra
Dipartimento n. 10 e le istituzioni pubbliche indicate nell’allegato «B» per regolare modalità, contenuti e tempi di attuazione
dell’intervento, che è parte integrante del presente decreto;
6. far fronte agli oneri conseguenti all’attuazione del presente
decreto ammontanti a C 52.000,00 con imputazione della spesa
sul Capitolo 3313101 del Bilancio 2004, impegnata al n. 1440
del 12/5/04 delibera di G.R. n. 314 del 12/5/04;
7. autorizzare la Ragioneria Generale della Regione all’emissione del relativo mandato in favore degli Enti pubblici e privati,
indicati negli elenchi allegati «A e B» per come riportato nei
precedenti punti 3 e 4;
Associazioni
Tipologia del
Progetto
Catanzaro, lı̀ 14 febbraio 2005
Il Dirigente Generale
Dott. Gaetano Princi
Contributo
concesso C
3
Ass. Cult.
L’A.R.C.A.
Montepaone
Arti e mestieri
10.000,00
4
Ass. Calabrese
Giovani
Giornalisti
Catanzaro
Il ritorno della
fantasia: il successo
di Tolkien e la
necessità del sogno
10.000,00
5
SIEM –
Cosenza
Lab. Musicale
7.500,00
6
Ass.
PRO.TE.MA
Rossano
Musica nelle scuole
5.000,00
Totale
44.500,00
Allegato B
Settore n. 35 – Diritto allo Studio L.R. 27/85 – Art. 9 –
Anno 2004.
N.
1
Enti pubblici
beneficiari
Istituto
comprensivo di
Squillace (per la
scuola
elementare di
Stalettı̀)
Tipologia
del
Progetto
Contributo
concesso C
Educazione
salute dentale
7.500,00
Totale
7.500,00
8. dare comunicazione del presente decreto ai soggetti interessati.
9. inviare 4 copie originali del presente decreto alla Segreteria Generale della Giunta Regionale e copia all’Assessore alla
P.I.
11743
REGIONE CALABRIA
Dipartimento n. 10
Cultura, Istruzione
BB.CC, Ricerca Scientifica
PROTOCOLLO D’INTESA
Allegato A
Settore n. 35 – Diritto allo Studio L.R. 27/85 – Art. 9 –
Anno 2004.
N.
1
2
Tipologia del
Progetto
Contributo
concesso C
Ass. Cult.
«Confine
incerto» CZ
Laboratorio teatro e
lettura creativa
5.000,00
Ass. Cult.
«Nuovi
percorsi»
Belvedere
Spinello
Interculturalità: Noi
e gli altri
Associazioni
L’anno 2005 il giorno ...................... del mese ......................
si sono costituiti in Catanzaro:
DA UNA PARTE
la Regione Calabria, in persona del Dirigente Generale Dott.
Gaetano Princi nato a Reggio Calabria il 14/11/1947 domiciliato
per la carica in Catanzaro presso la sede del Dipartimento – Via
Alberti n. 4 Codice fiscale 02205340793;
DALL’ALTRA
7.000,00
............................................................................ nella persona
del Dirigente Scolastico ..............................................................
nato a ............................................il ............................................
domiciliato per la carica in ..........................................................
Codice fiscale n. ......................... Partita IVA n. .........................
11744
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
PREMESSO
che l’ .................................. ha richiesto il sostegno regionale
per l’attuazione di un progetto denominato « .......................... »
CONSIDERATO
che la rilevanza formativa del progetto è di particolare interesse per la qualificazione dei processi formativi nell’ambito del
diritto allo studio.
VISTA
la delibera di Giunta Regionale n. 314 del 12/5/2004 impegno
n. 1440 del 12/5/04 di approvazione del piano regionale per il
diritto allo studio anno 2004.
VISTO il decreto n. ............................. del .............................
del Dirigente Generale del Dipartimento n. 10.
Tutto ciò premesso tra le parti come sopra costituite con il
presente protocollo d’intesa si stipula quanto segue:
Art. 1
L’ ............................................................... di seguito indicata
solo con la dizione « ................................................................. »
si impegna ad eseguire il progetto denominato per come in premessa per la cui realizzazione ha richiesto il contributo della Regione. Ad essa compete:
a) il coordinamento;
b) l’organizzazione generale, le determinazioni delle modalità di attuazione del progetto esecutivo;
Gli esperti devono essere nominati con apposita lettera di incarico adeguatamente motivata e formulata secondo lo schema
previsto nel POR-Istruzione (Pagg. 9958-9961), pubblicato sul
BUR del 31/5/2002).
L’ ............................................................. prima di dare corso
all’attuazione del progetto, deve presentare al Dipartimento n. 10
una dichiarazione liberatoria in materia di assicurazione contro
gli infortuni per il personale esterno alla scuola a qualunque titolo utilizzato per l’attuazione del progetto di cui trattasi.
L’ ...................................... deve utilizzare il fondo regionale,
assegnato a titolo di contributo, per gli interventi di cui al presente protocollo d’intesa attenendosi alle norme della contabilità
di Stato.
Art. 5
La partecipazione finanziaria della Regione è determinata
nella misura massima di C ..........................................................
quale contributo alle spese di realizzazione del progetto. L’erogazione del contributo avverrà in un’unica soluzione alla firma
del protocollo d’intesa e previa presentazione dell’inizio delle
attività e della dichiarazione liberatoria di cui al punto 4.
La relazione finale e il rendiconto dovranno essere approvati
dal Consiglio d’Istituto della scuola coinvolta mettendo in luce
l’acquisizione di competenze e conoscenze utili per l’eventuale
inserimento nel mondo del lavoro da parte degli alunni o per la
prosecuzione negli studi.
Sia la relazione finale che il rendiconto delle spese sostenute
dovranno essere inviate all’Assessorato regionale alla P.I. – Via
Alberti, 4 entro e non oltre il mese di giugno 2005. Il contributo
regionale deve essere utilizzato secondo le norme della contabilità di Stato ed il regolamento del MIUR 1/2/2001 n. 44.
Art. 6
c) la programmazione, la gestione del contributo regionale,
l’autorizzazione alla liquidazione delle spese per l’attuazione del
progetto;
d) il conferimento degli incarichi di collaborazione per docenti ed esperti impegnati nelle varie fasi di realizzazione del
progetto.
La responsabilità scientifica è affidata al ................................
Il contributo di C .....................................................................
assegnato dalla Regione – Dipartimento n. 10 – per la realizzazione del progetto ........................................................................
viene utilizzato nel modo seguente:
Art. 7
L’IVA se dovuta è compresa nella somma assegnata dalla Regione – Dipartimento n. 10 – per l’attuazione del progetto.
Art. 2
La finalità del progetto ............................................................
Art. 3
Il progetto si articola nel modo seguente: ...............................
Art. 8
Per quanto non previsto nel presente protocollo d’intesa, le
parti concordemente dichiarano di voler fare rinvio alla vigente
normativa in materia prevista dal Codice Civile vigente e dalle
altre leggi speciali e stabiliscono che qualsiasi controversia sia
devoluta alla cognizione dell’Autorità Giudiziaria Ordinaria e
che il Foro competente è quello di Catanzaro.
Art. 4
L’ ..................................................... può stabilire di avvalersi
della collaborazione di terzi, associazioni e/o società senza fini
di lucro, di cui riconosce la validità dell’organizzazione e la professionalità necessaria per realizzare i contenuti dell’incarico affidato.
Sono rendicontabili le prestazioni di terzi ed esperti specificamente dirette alla redazione e realizzazione del progetto, regolate da appositi contratti che dovranno evidenziare l’oggetto
della prestazione, i tempi le modalità di esecuzione ed i termini
di pagamento.
Art. 9
In nessun caso il presente protocollo può essere considerato
tale da costituire un rapporto di associazione di qualsivoglia natura tra le parti e in nessun caso la Regione Calabria potrà essere
ritenuta responsabile delle obbligazioni assunte .........................
nei confronti di terzi, anche ove tali obbligazioni derivassero dall’attuazione del presente protocollo d’intesa.
Il Dirigente Scolastico
Il Dirigente Generale
Dott. Gaetano Princi
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
DECRETO n. 1431 del 14 febbraio 2005
L.R. n. 2/86 – Liquidazione di euro 50.000,00 in favore
della Società Aliseo Communication per fornitura organizzazione e servizi Forum regionale «Legalità e Sicurezza per garantire diritti e libertà».
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO che la L.R. n. 2/86 determina interventi in favore
delle Scuole e delle Università Calabresi per contribuire allo sviluppo della coscienza civile e democratica nella lotta contro la
criminalità.
Che con D.G.R.C. n. 860 del 4/11/03 e D.G.R.C. n. 522 del
27/7/2004 rispettivamente per le annualità 2003/2004 è stata approvata la programmazione degli interventi attuativi della citata
L.R. n. 2/86 e delle attività afferenti dell’Osservatorio Regionale
per la lotta alla mafia di cui alla L.R. n. 7/2001.
CONSIDERATO che all’interno delle succitate programmazioni è stata prevista una spesa complessiva C 50.000,00 per la
realizzazione di un Forum Regionale su tematiche inerenti all’educazione alla legalità.
11745
VISTO l’imp. n. 4039 del 23/10/2003 delibera 860 del 4/11/
2003 cap. 3313113 e l’imp. n. 2997 del 22/7/04 cap. 3313113 di
cui alle delibere sopra citate l’Assessorato ha ritenuto di promuovere l’iniziativa assegnando un contributo pari ad C
5.000,00.
VISTA la D.G.R.C. n. 767 del 14/11/2003 con la quale è stato
conferito al Dott. Gaetano Princi l’incarico di Dirigente Generale del Dipartimento n. 10.
VISTA la L.R. n.7 del 13/5/1996.
VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21/6/99.
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/99.
VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000.
SU CONFORME PROPOSTA del Dirigente di Settore formulata alla stregua dell’istruttoria compiuta dalla Struttura interessata, nonché dall’espressa dichiarazione di regolarità dell’atto
resa dallo stesso Dirigente;
DECRETA
RITENUTO che il Forum «Legalità e Sicurezza per Garantire
Diritti e Libertà si è realizzato il giorno 12 e 13 novembre 2004
presso il Centro Congressi Consorzio Agroalimentare di Lamezia Terme.
Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano e si
approvano per intero:
CONSIDERATO che lo stesso Convegno ha visto un’ampia
partecipazione di alte cariche dello Stato, operatori di Istituzioni
Scolastiche, Università, Associazioni e Fondazioni.
1. di assegnare la somma di C 50.000,00 in favore della Ditta
«Aliseo Communication – Nuove Idee per comunicare» di Catanzaro per i servizi e le forniture prestate nell’ambito del Form
Regionale tenutosi il 12 e 13 novembre 2004 c/o il Centro Agroalimentare di Lamezia Terme;
CHE per l’organizzazione del Forum «Legalità e Sicurezza
per Garantire Diritti e Libertà è stata indetta una procedura di
gara.
CHE la procedura di gara si è conclusa in data 4/10/2004, con
l’aggiudicazione alla Ditta Aliseo Communication di Catanzaro,
che ha inviato un’offerta vantaggiosa tenendo conto del parametro dei servizi offerti e del curriculum presentato dal quale si
evince un elevata professionalità dell’Agenzia e della proposta
effettuata.
CHE il preventivo inviato con nota n. 15360 del 27/9/2004
dalla Ditta Aliseo Communication – Nuove idee per comunicare
di Catanzaro prevedeva un budget pari ad C 46.310,40 IVA inclusa.
RILEVATO che nel tempo intercorso tra la data dell’offerta e
quella dell’intervento sono pervenute da parte degli addetti ai
lavori richieste di natura tecnica che hanno reso necessario integrare il preventivo iniziale con nuovi sevizi.
2. di autorizzare la Ragioneria Generale a liquidare la somma
complessiva di C 50.000,00 in favore della Ditta «Aliseo Communication – Nuove idee per comunicare», di Catanzaro art. 45
L.R. 8/2002 comma 2 lettera B;
3. far fronte agli oneri conseguenti l’attuazione del presente
provvedimento ammontante ad C 50.000,00 di cui C 25.000.00
con imputazione sul capitolo 3313113 del bilancio 2003, imp. n.
4039 del 23/10/2003 delibera 860 del 4/11/2003 e di C 25.000,00
con imputazione sul cap. 3313113 del bilancio 2004 imp. n. 2997
del 22/7/2004;
4. di inviare 4 copie originali del presente decreto alla Segreteria Generale della G.R. e copia all’Assessore alla Pubblica
Istruzione.
Catanzaro, lı̀ 14 febbraio 2005
Il Dirigente Generale
Dr. Gaetano Princi
TENUTO CONTO che l’incremento della spesa, nel suo dato
complessivo, non è determinato da una maggiorazione del costo
unitario riferito alle singole prestazioni, rimasto invariato, ma
dalla necessità di usufruire dei servizi aggiuntivi.
RILEVATO che l’intera manifestazione ha ricevuto il consenso dei partecipanti sia in ordine al merito dei temi trattati che
all’assistenza logistica ed ai servizi erogati.
DECRETO n. 1432 del 14 febbraio 2005
Liquidazione fattura Publikompass Cap. 3313113.
PRESO ATTO della fattura n. 64/04 del 19/11/2004 inviata
dalla Ditta su citata per un importo complessivo di C 50.000.00.
IL DIRIGENTE GENERALE
TENUTO CONTO che sono stati acquisiti tutti i documenti
che comprovano il diritto dei creditori e che quindi si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (art.
45 L.R. 8/2002).
PREMESSO che la L.R. 2/86 determina interventi in favore
delle Scuole, delle Università e delle Associazioni per contribuire allo sviluppo della coscienza civile e democratica nella
lotta contro la criminalità.
11746
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
CHE con D.G.R.C. n. 860 del 4/11/03 e D.G.R.C n. 522 del
27/7/2004 è stata approvata la programmazione degli interventi
attuativi della citata L.R. n. 2/86 e delle attività afferenti dell’Osservatorio Regionale per la lotta alla mafia di cui alla L.R. n.
7/2001.
DECRETO n. 1499 del 15 febbraio 2005
Liquidazione fattura Video Mondial Studio Produzioni Televisive S.r.l. Cap. 3313113.
IL DIRIGENTE GENERALE
CONSIDERATO che all’interno delle succitate programmazioni è stata prevista la realizzazione di un Forum Regionale su
tematiche inerenti all’educazione alla legalità.
CONSIDERATO che per favorire e promuovere la diffusione
di questa iniziativa: «Forum Regionale: Legalità e sicurezza per
garantire diritti e libertà» è stata richiesta alla Gazzetta del Sud la
pubblicazione di inserti e avvisi sul giornale.
CONSIDERATO che la pubblicazione richiesta è avvenuta
sulla Gazzetta del Sud di Catanzaro dell’11/11/04 ed è stata presentata la relativa Fattura n. S12577 del 18/11/04 per un importo
di C 1.600,00.
TENUTO CONTO, pertanto, che sono stati acquisiti tutti i
documenti che comprovano il diritto del creditore e che quindi si
sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione delle
spese L.R. 8/2002 art. 45 II comma lettera b).
VISTA la L.R. n. 7 del 13 maggio 1996.
VISTA la Delibera di G.R. n. 767 del 14/10/2003 «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Cultura –
Istruzione e Beni Culturali al Dott. Gaetano Princi».
VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21/6/99.
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/99.
VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000.
SU conforme proposta del Dirigente di Settore, formulata alla
stregua dell’istruttoria della struttura interessata e corredata dalla
dichiarazione di regolarità e legittimità resa dallo stesso Dirigente che si è espresso;
PREMESSO che la L.R. 2/86 determina interventi in favore
delle Scuole, delle Università e delle Associazioni per contribuire allo sviluppo della coscienza civile e democratica nella
lotta contro la criminalità.
CHE con D.G.R.C. n. 860 del 4/11/03 e D.G.R.C n. 522 del
27/7/2004 è stata approvata la programmazione degli interventi
attuativi della citata L.R. n. 2/86 e delle attività afferenti dell’Osservatorio Regionale per la lotta alla mafia di cui alla L.R. n.
7/2001.
CONSIDERATO che all’interno delle succitate programmazioni è stata prevista la realizzazione di un Forum Regionale su
tematiche inerenti all’educazione alla legalità.
CONSIDERATO che per favorire e promuovere la diffusione
di questa iniziativa:«Forum Regionale: Legalità e sicurezza per
garantire diritti e libertà» è stata richiesta una prestazione alla
Video Mondial Studio Produzioni Televisive S.r.l. per riprese e
montaggio del succitato convegno.
CONSIDERATO che il servizio richiesto è stato trasmesso su
Tele Jonio ed è stata presentata la relativa fattura n. 137 del 23/
11/04 per un importo di C 2.000,00.
TENUTO CONTO, pertanto, che sono stati acquisiti tutti i
documenti che comprovano il diritto del creditore e che quindi si
sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione delle
spese L.R. 8/2002 art. 45 II comma lettera b).
VISTA la L.R. n. 7 del 13 maggio 1996.
VISTA la Delibera di G.R. n. 767 del 14/10/2003 «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Cultura –
Istruzione e Beni Culturali al Dott. Gaetano Princi».
DECRETA
VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21/6/99.
Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano e si
approvano per intero, di:
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/99.
VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000.
1. autorizzare la Ragioneria Generale a liquidare, in quanto si
sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione delle
spese L.R. 8/2002 art. 45, in favore della Publikompass S.p.a.
(La Gazzetta del Sud) per un importo di C 1.600,00 con bonifico
bancario n. 10342 ABI 01005 CAB 01616;
2. far fronte agli oneri derivanti dall’attuazione del presente
provvedimento ammontanti a C 1.600,00 facendo gravare la
spesa sul capitolo 3313113 impegno n. 2997 del 22/7/04 D.G.R.
n. 522 del 27/7/2004;
3. inviare n. 4 copie originali del presente decreto alla Segreteria Generale della Giunta Regionale e copia all’Assessore alla
P.I.
Catanzaro, lı̀ 14 febbraio 2005
Il Dirigente Generale
Dott. Gaetano Princi
SU conforme proposta del Dirigente di Settore, formulata alla
stregua dell’istruttoria della struttura interessata e corredata dalla
dichiarazione di regolarità e legittimità resa dallo stesso Dirigente che si è espresso;
DECRETA
Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano e si
approvano per intero, di:
1 Autorizzare la Ragioneria Generale a liquidare, in quanto si
sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione delle
spese L.R. 8/2002 art. 45, in favore della Video Mondial Studio
Produzioni Televisive S.r.l. di Chiaravalle Centrale per un importo di C 2.000,00; con bonifico bancario c/o S. Paolo Banco
Napoli C.C. n. 27155 ABI 1010 CAB 42510;
2 far fronte agli oneri derivanti dall’attuazione del presente
provvedimento ammontanti a C 2.000,00 facendo gravare la
spesa sul capitolo 3313113 impegno n. 2997 del 22/7/04, D.G.R.
n. 522 del 27/7/2004;
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
3. inviare n. 4 copie originali del presente decreto alla Segreteria Generale della Giunta Regionale e copia all’Assessore alla
P.I.
11747
DECRETA
Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano e si
approvano per intero, di:
Catanzaro, lı̀ 15 febbraio 2005
Il Dirigente Generale
Dott. Gaetano Princi
DECRETO n. 1501 del 15 febbraio 2005
Liquidazione contributo al comune di S. Giorgio Albanese
per acquisto scuolabus L.R. 27/85 art. 16 – Esercizio 2004.
1. autorizzare la Ragioneria Generale a liquidare, in favore
del Comune di San Giorgio Albanese, la somma di C 44.460,00
per acquisto scuolabus, poiché si sono realizzate le condizioni
stabilite per la liquidazione della spesa (art. 45 L.R. 8/2002);
2. far fronte agli oneri conseguenti, ammontanti complessivamente a C 44.460,00 imputando la spesa sul capitolo 3313101
del bilancio regionale per l’anno 2004 giusto impegno n. 1440
del 12/5/2004 D.G.R. n. 314 del 12/5/2004;
3. autorizzare il competente settore a dare attuazione al presente decreto;
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO che l’art. 16 della L.R. n. 27/85 prevede la concessione di contributi ai Comuni per acquisto di mezzi di trasporto scolastico.
4. inviare n. 4 copie originali del presente decreto alla Segreteria Generale della Giunta Regionale e copia all’Assessore alla
P.I.
Catanzaro, lı̀ 15 febbraio 2005
CHE la G.R. ha approvato il piano definitivo per il diritto allo
studio 2004 con D.G.R. n. 643 del 14/9/2004.
Il Dirigente Generale
Dott. Gaetano Princi
CHE con decreto dirigenziale n. 16136 del 7/10/2004 sono
stati assegnati ai Comuni i contributi per l’acquisto di mezzi di
trasporto ad uso scolastico.
CHE con il suddetto decreto è stato assegnato al Comune di
San Giorgio Albanese un contributo di C 45.450,00 per l’acquisto di uno scuolabus.
CONSIDERATO che il Comune di San Giorgio Albanese, ha
trasmesso il provvedimento amministrativo di ultimazione delle
procedure di acquisto scuolabus per C 49.400,00 necessario per
avere accreditato il contributo assegnato, regolarmente acquisito
agli atti del Dipartimento.
TENUTO PRESENTE che il contributo copre il 90% del costo
di acquisto dello scuolabus, come stabilito dal piano per il diritto
allo studio 2004.
TENUTO CONTO che sono stati acquisiti tutti i documenti
che comprovano il diritto del creditore e che quindi si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (art.
45 L.R. 8/2002).
VISTO l’impegno n. 1440 del 12/5/2004 D.G.R. n. 314 del
12/5/2004.
VISTA la L.R. n. 7 del 13 maggio 1996.
VISTA la Delibera di G.R. n. 767 del 14/10/2003 «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Cultura –
Istruzione e Beni Culturali al Dott. Gaetano Princi».
VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21/6/99.
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/99.
VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000.
SU conforme proposta del Dirigente di Settore, formulata alla
stregua dell’istruttoria della struttura interessata e corredata dalla
dichiarazione di regolarità e legittimità resa dallo stesso Dirigente che si è espresso;
DECRETO n. 1504 del 15 febbraio 2005
Liquidazione contributo al comune di Lattarico per acquisto scuolabus L.R. 27/85 art. 16 – Esercizio 2004.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO che l’art. 16 della L.R. n. 27/85 prevede la concessione di contributi ai Comuni per acquisto di mezzi di trasporto scolastico.
CHE la G.R. ha approvato il piano definitivo per il diritto allo
studio 2004 con D.G.R. n. 643 del 14/9/2004.
CHE con decreto dirigenziale n. 16136 del 7/10/2004 sono
stati assegnati ai Comuni i contributi per l’acquisto di mezzi di
trasporto ad uso scolastico.
CHE con il suddetto decreto è stato assegnato al Comune di
Lattarico un contributo di C 70.200,00 per l’acquisto di uno
scuolabus.
CONSIDERATO che il Comune di Lattarico, ha trasmesso il
provvedimento amministrativo di ultimazione delle procedure di
acquisto scuolabus per C 78.571,00 necessario per avere accreditato il contributo assegnato, regolarmente acquisito agli atti del
Dipartimento.
TENUTO PRESENTE che il contributo copre il 90% del costo
di acquisto dello scuolabus, come stabilito dal piano per il diritto
allo studio 2004.
TENUTO CONTO che sono stati acquisiti tutti i documenti
che comprovano il diritto del creditore e che quindi si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (art.
45 L.R. 8/2002).
VISTO l’impegno n. 1440 del 12/5/2004 D.G.R. n. 314 del
12/5/2004.
11748
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
VISTA la L.R. n. 7 del 13 maggio 1996.
VISTA la Delibera di G.R. n. 767 del 14/10/2003 «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Cultura –
Istruzione e Beni Culturali al Dott. Gaetano Princi».
VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21/6/99.
CONSIDERATO che il Comune di Palizzi, ha trasmesso il
provvedimento amministrativo di ultimazione delle procedure di
acquisto scuolabus per C 81.600,00 necessario per avere accreditato il contributo assegnato, regolarmente acquisito agli atti del
Dipartimento.
TENUTO PRESENTE che il contributo copre il 90% del costo
di acquisto dello scuolabus, come stabilito dal piano per il diritto
allo studio 2004.
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/99.
VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000.
SU conforme proposta del Dirigente di Settore, formulata alla
stregua dell’istruttoria della struttura interessata e corredata dalla
dichiarazione di regolarità e legittimità resa dallo stesso Dirigente che si è espresso;
TENUTO CONTO che sono stati acquisiti tutti i documenti
che comprovano il diritto del creditore e che quindi si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (art.
45 L.R. 8/2002).
VISTO l’impegno n. 1440 del 12/5/2004 D.G.R. n. 314 del
12/5/2004.
DECRETA
Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano e si
approvano per intero, di:
1. autorizzare la Ragioneria Generale a liquidare, in favore
del Comune di Lattarico, la somma di C 70.200,00 per acquisto
scuolabus, poiché si sono realizzate le condizioni stabilite per la
liquidazione della spesa (art. 45 L.R. 8/2002);
VISTA la L.R. n. 7 del 13 maggio 1996.
VISTA la Delibera di G.R. n. 767 del 14/10/2003 «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Cultura –
Istruzione e Beni Culturali al Dott. Gaetano Princi».
VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21/6/99.
2. far fronte agli oneri conseguenti, ammontanti complessivamente a C 70.200,00 imputando la spesa sul capitolo 3313101
del bilancio regionale per l’anno 2004 giusto impegno n. 1440
del 12/5/2004 D.G.R. n. 314 del 12/5/2004;
3. autorizzare il competente settore a dare attuazione al presente decreto;
4. inviare n. 4 copie originali del presente decreto alla Segreteria Generale della Giunta Regionale e copia all’Assessore alla
P.I.
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/99.
VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000.
SU conforme proposta del Dirigente di Settore, formulata alla
stregua dell’istruttoria della struttura interessata e corredata dalla
dichiarazione di regolarità e legittimità resa dallo stesso Dirigente che si è espresso;
DECRETA
Catanzaro, lı̀ 15 febbraio 2005
Il Dirigente Generale
Dott. Gaetano Princi
DECRETO n. 1505 del 15 febbraio 2005
Liquidazione contributo al comune di Palizzi per acquisto
scuolabus L.R. 27/85 art. 16 – Esercizio 2004.
IL DIRIGENTE GENERALE
Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano e si
approvano per intero, di:
1. autorizzare la Ragioneria Generale a liquidare, in favore
del Comune di Palizzi, la somma di C 70.200,00 per acquisto
scuolabus, poiché si sono realizzate le condizioni stabilite per la
liquidazione della spesa (art. 45 L.R. 8/2002);
2. far fronte agli oneri conseguenti, ammontanti complessivamente a C 70.200,00 imputando la spesa sul capitolo 3313101
del bilancio regionale per l’anno 2004 giusto impegno n. 1440
del 12/5/2004 D.G.R. n. 314 del 12/5/2004;
PREMESSO che l’art. 16 della L.R. n. 27/85 prevede la concessione di contributi ai Comuni per acquisto di mezzi di trasporto scolastico.
3. autorizzare il competente settore a dare attuazione al presente decreto;
CHE la G.R. ha approvato il piano definitivo per il diritto allo
studio 2004 con D.G.R. n. 643 del 14/9/2004.
4. inviare n. 4 copie originali del presente decreto alla Segreteria Generale della Giunta Regionale e copia all’Assessore alla
P.I.
CHE con decreto dirigenziale n. 16136 del 7/10/2004 sono
stati assegnati ai Comuni i contributi per l’acquisto di mezzi di
trasporto ad uso scolastico.
CHE con il suddetto decreto è stato assegnato al Comune di
Palizzi un contributo di C 70.200,00 per l’acquisto di uno scuolabus.
Catanzaro, lı̀ 15 febbraio 2005
Il Dirigente Generale
Dott. Gaetano Princi
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
DECRETO n. 1507 del 15 febbraio 2005
Liquidazione contributo al comune di Caccuri per acquisto scuolabus L.R. 27/85 art. 16 – Esercizio 2004.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO che l’art. 16 della L.R. n. 27/85 prevede la concessione di contributi ai Comuni per acquisto di mezzi di trasporto scolastico.
CHE la G.R. ha approvato il piano definitivo per il diritto allo
studio 2004 con D.G.R. n. 643 del 14/9/2004.
2. far fronte agli oneri conseguenti, ammontanti complessivamente a C 62.910,00 imputando la spesa sul capitolo 3313101
del bilancio regionale per l’anno 2004 giusto impegno n. 1440
del 12/5/2004 D.G.R. n. 314 del 12/5/2004;
3. autorizzare il competente settore a dare attuazione al presente decreto;
4. inviare n. 4 copie originali del presente decreto alla Segreteria Generale della Giunta Regionale e copia all’Assessore alla
P.I.
Catanzaro, lı̀ 15 febbraio 2005
Il Dirigente Generale
Dott. Gaetano Princi
CHE con decreto dirigenziale n. 16136 del 7/10/2004 sono
stati assegnati ai Comuni i contributi per l’acquisto di mezzi di
trasporto ad uso scolastico.
CHE con il suddetto decreto è stato assegnato al Comune di
Caccuri un contributo di C 70.200,00 per l’acquisto di uno scuolabus.
CONSIDERATO che il Comune di Caccuri, ha trasmesso il
provvedimento amministrativo di ultimazione delle procedure di
acquisto scuolabus per C 69.900,00 necessario per avere accreditato il contributo assegnato, regolarmente acquisito agli atti del
Dipartimento.
TENUTO PRESENTE che il contributo copre il 90% del costo
di acquisto dello scuolabus, come stabilito dal piano per il diritto
allo studio 2004.
11749
DECRETO n. 1510 del 15 febbraio 2005
Liquidazione contributo al comune di Curinga per acquisto scuolabus L.R. 27/85 art. 16 – Esercizio 2004.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO che l’art. 16 della L.R. n. 27/85 prevede la concessione di contributi ai Comuni per acquisto di mezzi di trasporto scolastico.
CHE la G.R. ha approvato il piano definitivo per il diritto allo
studio 2004 con D.G.R. n. 643 del 14/9/2004.
TENUTO CONTO che sono stati acquisiti tutti i documenti
che comprovano il diritto del creditore e che quindi si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (art.
45 L.R. 8/2002).
CHE con decreto dirigenziale n. 16136 del 7/10/2004 sono
stati assegnati ai Comuni i contributi per l’acquisto di mezzi di
trasporto ad uso scolastico.
VISTO l’impegno n. 1440 del 12/5/2004 D.G.R. n. 314 del
12/5/2004.
CHE con il suddetto decreto è stato assegnato al Comune di
Curinga un contributo di C 70.200,00 per l’acquisto di uno scuolabus.
VISTA la L.R. n. 7 del 13 maggio 1996.
VISTA la Delibera di G.R. n. 767 del 14/10/2003 «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Cultura –
Istruzione e Beni Culturali al Dott. Gaetano Princi».
VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21/6/99.
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/99.
VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000.
SU conforme proposta del Dirigente di Settore, formulata alla
stregua dell’istruttoria della struttura interessata e corredata dalla
dichiarazione di regolarità e legittimità resa dallo stesso Dirigente che si è espresso;
DECRETA
Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano e si
approvano per intero, di:
1. autorizzare la Ragioneria Generale a liquidare, in favore
del Comune di Caccuri, la somma di C 62.910,00 per acquisto
scuolabus, poiché si sono realizzate le condizioni stabilite per la
liquidazione della spesa (art. 45 L.R. 8/2002);
CONSIDERATO che il Comune di Curinga, ha trasmesso il
provvedimento amministrativo di ultimazione delle procedure di
acquisto scuolabus per C 79.700,00 necessario per avere accreditato il contributo assegnato, regolarmente acquisito agli atti del
Dipartimento.
TENUTO PRESENTE che il contributo copre il 90% del costo
di acquisto dello scuolabus, come stabilito dal piano per il diritto
allo studio 2004.
TENUTO CONTO che sono stati acquisiti tutti i documenti
che comprovano il diritto del creditore e che quindi si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (art.
45 L.R. 8/2002).
VISTO l’impegno n. 1440 del 12/5/2004 D.G.R. n. 314 del
12/5/2004.
VISTA la L.R. n. 7 del 13 maggio 1996.
VISTA la Delibera di G.R. n. 767 del 14/10/2003 «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Cultura –
Istruzione e Beni Culturali al Dott. Gaetano Princi».
VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21/6/99.
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/99.
11750
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000.
SU conforme proposta del Dirigente di Settore, formulata alla
stregua dell’istruttoria della struttura interessata e corredata dalla
dichiarazione di regolarità e legittimità resa dallo stesso Dirigente che si è espresso;
TENUTO CONTO che sono stati acquisiti tutti i documenti
che comprovano il diritto del creditore e che quindi si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (art.
45 L.R. 8/2002).
VISTO l’impegno n. 1440 del 12/5/2004 D.G.R. n. 314 del
12/5/2004.
DECRETA
VISTA la L.R. n. 7 del 13 maggio 1996.
Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano e si
approvano per intero, di:
1. autorizzare la Ragioneria Generale a liquidare, in favore
del Comune di Curinga, la somma di C 70.200,00 per acquisto
scuolabus, poiché si sono realizzate le condizioni stabilite per la
liquidazione della spesa (art. 45 L.R. 8/2002);
VISTA la Delibera di G.R. n. 767 del 14/10/2003 «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Cultura –
Istruzione e Beni Culturali al Dott. Gaetano Princi».
VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21/6/99.
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/99.
2. far fronte agli oneri conseguenti, ammontanti complessivamente a C 70.200,00 imputando la spesa sul capitolo 3313101
del bilancio regionale per l’anno 2004 giusto impegno n. 1440
del 12/5/2004 D.G.R. n. 314 del 12/5/2004;
3. autorizzare il competente settore a dare attuazione al presente decreto;
4. inviare n. 4 copie originali del presente decreto alla Segreteria Generale della Giunta Regionale e copia all’Assessore alla
P.I.
VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000.
SU conforme proposta del Dirigente di Settore, formulata alla
stregua dell’istruttoria della struttura interessata e corredata dalla
dichiarazione di regolarità e legittimità resa dallo stesso Dirigente che si è espresso;
DECRETA
Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano e si
approvano per intero, di:
Catanzaro, lı̀ 15 febbraio 2005
Il Dirigente Generale
Dott. Gaetano Princi
DECRETO n. 1511 del 15 febbraio 2005
Liquidazione contributo al comune di Taverna per acquisto scuolabus L.R. 27/85 art. 16 – Esercizio 2004.
1. autorizzare la Ragioneria Generale a liquidare, in favore
del Comune di Taverna, la somma di C 54.450,00 per acquisto
scuolabus, poiché si sono realizzate le condizioni stabilite per la
liquidazione della spesa (art. 45 L.R. 8/2002);
2. far fronte agli oneri conseguenti, ammontanti complessivamente a C 54.450,00 imputando la spesa sul capitolo 3313101
del bilancio regionale per l’anno 2004 giusto impegno n. 1440
del 12/5/2004 D.G.R. n. 314 del 12/5/2004;
3. autorizzare il competente settore a dare attuazione al presente decreto;
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO che l’art. 16 della L.R. n. 27/85 prevede la concessione di contributi ai Comuni per acquisto di mezzi di trasporto scolastico.
4. inviare n. 4 copie originali del presente decreto alla Segreteria Generale della Giunta Regionale e copia all’Assessore alla
P.I.
Catanzaro, lı̀ 15 febbraio 2005
CHE la G.R. ha approvato il piano definitivo per il diritto allo
studio 2004 con D.G.R. n. 643 del 14/9/2004.
Il Dirigente Generale
Dott. Gaetano Princi
CHE con decreto dirigenziale n. 16136 del 7/10/2004 sono
stati assegnati ai Comuni i contributi per l’acquisto di mezzi di
trasporto ad uso scolastico.
CHE con il suddetto decreto è stato assegnato al Comune di
Taverna un contributo di C 60.300,00 per l’acquisto di uno scuolabus.
CONSIDERATO che il Comune di Taverna, ha trasmesso il
provvedimento amministrativo di ultimazione delle procedure di
acquisto scuolabus per C 60.500,00 necessario per avere accreditato il contributo assegnato, regolarmente acquisito agli atti del
Dipartimento.
TENUTO PRESENTE che il contributo copre il 90% del costo
di acquisto dello scuolabus, come stabilito dal piano per il diritto
allo studio 2004.
DECRETO n. 1514 del 15 febbraio 2005
Liquidazione contributo al comune di Verbicaro per acquisto scuolabus L.R. 27/85 art. 16 – Esercizio 2004.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO che l’art. 16 della L.R. n. 27/85 prevede la concessione di contributi ai Comuni per acquisto di mezzi di trasporto scolastico.
CHE la G.R. ha approvato il piano definitivo per il diritto allo
studio 2004 con D.G.R. n. 643 del 14/9/2004.
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
CHE con decreto dirigenziale n. 16136 del 7/10/2004 sono
stati assegnati ai Comuni i contributi per l’acquisto di mezzi di
trasporto ad uso scolastico.
CHE con il suddetto decreto è stato assegnato al Comune di
Verbicaro un contributo di C 53.550,00 per l’acquisto di uno
scuolabus.
CONSIDERATO che il Comune di Verbicaro, ha trasmesso il
provvedimento amministrativo di ultimazione delle procedure di
acquisto scuolabus per C 58.845,50 necessario per avere accreditato il contributo assegnato, regolarmente acquisito agli atti del
Dipartimento.
TENUTO PRESENTE che il contributo copre il 90% del costo
di acquisto dello scuolabus, come stabilito dal piano per il diritto
allo studio 2004.
TENUTO CONTO che sono stati acquisiti tutti i documenti
che comprovano il diritto del creditore e che quindi si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (art.
45 L.R. 8/2002).
VISTO l’impegno n. 1440 del 12/5/2004 D.G.R. n. 314 del
12/5/2004.
VISTA la L.R. n. 7 del 13 maggio 1996.
VISTA la Delibera di G.R. n. 767 del 14/10/2003 «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Cultura –
Istruzione e Beni Culturali al Dott. Gaetano Princi».
VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21/6/99.
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/99.
VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000.
SU conforme proposta del Dirigente di Settore, formulata alla
stregua dell’istruttoria della struttura interessata e corredata dalla
dichiarazione di regolarità e legittimità resa dallo stesso Dirigente che si è espresso;
11751
DECRETO n. 1516 del 15 febbraio 2005
Liquidazione contributo al comune di Maida per acquisto
scuolabus L.R. 27/85 art. 16 – Esercizio 2004.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO che l’art. 16 della L.R. n. 27/85 prevede la concessione di contributi ai Comuni per acquisto di mezzi di trasporto scolastico.
CHE la G.R. ha approvato il piano definitivo per il diritto allo
studio 2004 con D.G.R. n. 643 del 14/9/2004.
CHE con decreto dirigenziale n. 16136 del 7/10/2004 sono
stati assegnati ai Comuni i contributi per l’acquisto di mezzi di
trasporto ad uso scolastico.
CHE con il suddetto decreto è stato assegnato al Comune di
Maida un contributo di C 70.200,00 per l’acquisto di uno scuolabus.
CONSIDERATO che il Comune di Maida, ha trasmesso il
provvedimento amministrativo di ultimazione delle procedure di
acquisto scuolabus per C 80.410,00 necessario per avere accreditato il contributo assegnato, regolarmente acquisito agli atti del
Dipartimento.
TENUTO PRESENTE che il contributo copre il 90% del costo
di acquisto dello scuolabus, come stabilito dal piano per il diritto
allo studio 2004.
TENUTO CONTO che sono stati acquisiti tutti i documenti
che comprovano il diritto del creditore e che quindi si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (art.
45 L.R. 8/2002).
VISTO l’impegno n. 1440 del 12/5/2004 D.G.R. n. 314 del
12/5/2004.
VISTA la L.R. n. 7 del 13 maggio 1996.
DECRETA
Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano e si
approvano per intero, di:
1. autorizzare la Ragioneria Generale a liquidare, in favore
del Comune di Verbicaro, la somma di C 52.960,95 per acquisto
scuolabus, poiché si sono realizzate le condizioni stabilite per la
liquidazione della spesa (art. 45 L.R. 8/2002);
2. far fronte agli oneri conseguenti, ammontanti complessivamente a C 52.960,95 imputando la spesa sul capitolo 3313101
del bilancio regionale per l’anno 2004 giusto impegno n. 1440
del 12/5/2004 D.G.R. n. 314 del 12/5/2004;
3. autorizzare il competente settore a dare attuazione al presente decreto;
4. inviare n. 4 copie originali del presente decreto alla Segreteria Generale della Giunta Regionale e copia all’Assessore alla
P.I.
Catanzaro, lı̀ 15 febbraio 2005
Il Dirigente Generale
Dott. Gaetano Princi
VISTA la Delibera di G.R. n. 767 del 14/10/2003 «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Cultura –
Istruzione e Beni Culturali al Dott. Gaetano Princi».
VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21/6/99.
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/99.
VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000.
SU conforme proposta del Dirigente di Settore, formulata alla
stregua dell’istruttoria della struttura interessata e corredata dalla
dichiarazione di regolarità e legittimità resa dallo stesso Dirigente che si è espresso;
DECRETA
Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano e si
approvano per intero, di:
1. autorizzare la Ragioneria Generale a liquidare, in favore
del Comune di Maida, la somma di C 70.200,00 per acquisto
scuolabus, poiché si sono realizzate le condizioni stabilite per la
liquidazione della spesa (art. 45 L.R. 8/2002);
11752
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
2. far fronte agli oneri conseguenti, ammontanti complessivamente a C 70.200,00 imputando la spesa sul capitolo 3313101
del bilancio regionale per l’anno 2004 giusto impegno n. 1440
del 12/5/2004 D.G.R. n. 314 del 12/5/2004;
3. autorizzare il competente settore a dare attuazione al presente decreto;
VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000.
SU conforme proposta del Dirigente di Settore, formulata alla
stregua dell’istruttoria della struttura interessata e corredata dalla
dichiarazione di regolarità e legittimità resa dallo stesso Dirigente che si è espresso;
DECRETA
4. inviare n. 4 copie originali del presente decreto alla Segreteria Generale della Giunta Regionale e copia all’Assessore alla
P.I..
Catanzaro, lı̀ 15 febbraio 2005
Il Dirigente Generale
Dott. Gaetano Princi
Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano e si
approvano per intero, di:
1. autorizzare la Ragioneria Generale a liquidare, in favore
del Comune di Campo Calabro, la somma di C 52.711,56 per
acquisto scuolabus, poiché si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (art. 45 L.R. 8/2002);
DECRETO n. 1519 del 15 febbraio 2005
2. far fronte agli oneri conseguenti, ammontanti complessivamente a C 52.711,56 imputando la spesa sul capitolo 3313101
del bilancio regionale per l’anno 2004 giusto impegno n. 1440
del 12/5/2004 D.G.R. n. 314 del 12/5/2004;
Liquidazione contributo al comune di Campo Calabro per
acquisto scuolabus L.R. 27/85 art. 16 – Esercizio 2004.
3. autorizzare il competente settore a dare attuazione al presente decreto;
IL DIRIGENTE GENERALE
4. inviare n. 4 copie originali del presente decreto alla Segreteria Generale della Giunta Regionale e copia all’Assessore alla
P.I..
PREMESSO che l’art. 16 della L.R. n. 27/85 prevede la concessione di contributi ai Comuni per acquisto di mezzi di trasporto scolastico.
Catanzaro, lı̀ 15 febbraio 2005
Il Dirigente Generale
Dott. Gaetano Princi
CHE la G.R. ha approvato il piano definitivo per il diritto allo
studio 2004 con D.G.R. n. 643 del 14/9/2004.
CHE con decreto dirigenziale n. 16136 del 7/10/2004 sono
stati assegnati ai Comuni i contributi per l’acquisto di mezzi di
trasporto ad uso scolastico.
DECRETO n. 1520 del 15 febbraio 2005
CHE con il suddetto decreto è stato assegnato al Comune di
Campo Calabro un contributo di C 54.000,00 per l’acquisto di
uno scuolabus.
CONSIDERATO che il Comune di Campo Calabro, ha trasmesso il provvedimento amministrativo di ultimazione delle
procedure di acquisto scuolabus per C 58.568,40 necessario per
avere accreditato il contributo assegnato, regolarmente acquisito
agli atti del Dipartimento.
TENUTO PRESENTE che il contributo copre il 90% del costo
di acquisto dello scuolabus, come stabilito dal piano per il diritto
allo studio 2004.
TENUTO CONTO che sono stati acquisiti tutti i documenti
che comprovano il diritto del creditore e che quindi si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (art.
45 L.R. 8/2002).
VISTO l’impegno n. 1440 del 12/5/2004 D.G.R. n. 314 del
12/5/2004.
VISTA la L.R. n. 7 del 13 maggio 1996.
VISTA la Delibera di G.R. n. 767 del 14/10/2003 «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Cultura –
Istruzione e Beni Culturali al Dott. Gaetano Princi».
VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21/6/99.
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/99.
Liquidazione contributo al comune di S. Giovanni di Gerace per acquisto scuolabus L.R. 27/85 art. 16 – Esercizio
2004.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO che l’art. 16 della L.R. n. 27/85 prevede la concessione di contributi ai Comuni per acquisto di mezzi di trasporto scolastico.
CHE la G.R. ha approvato il piano definitivo per il diritto allo
studio 2004 con D.G.R. n. 643 del 14/9/2004.
CHE con decreto dirigenziale n. 16136 del 7/10/2004 sono
stati assegnati ai Comuni i contributi per l’acquisto di mezzi di
trasporto ad uso scolastico.
CHE con il suddetto decreto è stato assegnato al Comune di S.
Giovanni in Fiore un contributo di C 45.450,00 per l’acquisto di
uno scuolabus.
CONSIDERATO che il Comune di S. Giovanni di Gerace, ha
trasmesso il provvedimento amministrativo di ultimazione delle
procedure di acquisto scuolabus per C 46.828,50 necessario per
avere accreditato il contributo assegnato, regolarmente acquisito
agli atti del Dipartimento.
TENUTO PRESENTE che il contributo copre il 90% del costo
di acquisto dello scuolabus, come stabilito dal piano per il diritto
allo studio 2004.
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
TENUTO CONTO che sono stati acquisiti tutti i documenti
che comprovano il diritto del creditore e che quindi si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (art.
45 L.R. 8/2002).
VISTO l’impegno n. 1440 del 12/5/2004 D.G.R. n. 314 del
12/5/2004.
VISTA la L.R. n. 7 del 13 maggio 1996.
VISTA la Delibera di G.R. n. 767 del 14/10/2003 «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Cultura –
Istruzione e Beni Culturali al Dott. Gaetano Princi».
11753
CHE con decreto dirigenziale n. 16136 del 7/10/2004 sono
stati assegnati ai Comuni i contributi per l’acquisto di mezzi di
trasporto ad uso scolastico.
CHE con il suddetto decreto è stato assegnato al Comune di
Carfizzi un contributo di C 53.550,00 per l’acquisto di uno scuolabus.
CONSIDERATO che il Comune di Carfizzi, ha trasmesso il
provvedimento amministrativo di ultimazione delle procedure di
acquisto scuolabus per C 57.655,50 necessario per avere accreditato il contributo assegnato, regolarmente acquisito agli atti del
Dipartimento.
TENUTO PRESENTE che il contributo copre il 90% del costo
di acquisto dello scuolabus, come stabilito dal piano per il diritto
allo studio 2004.
VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21/6/99.
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/99.
VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000.
SU conforme proposta del Dirigente di Settore, formulata alla
stregua dell’istruttoria della struttura interessata e corredata dalla
dichiarazione di regolarità e legittimità resa dallo stesso Dirigente che si è espresso;
TENUTO CONTO che sono stati acquisiti tutti i documenti
che comprovano il diritto del creditore e che quindi si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (art.
45 L.R. 8/2002).
VISTO l’impegno n. 1440 del 12/5/2004 D.G.R. n. 314 del
12/5/2004.
VISTA la L.R. n. 7 del 13 maggio 1996.
DECRETA
Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano e si
approvano per intero, di:
1. autorizzare la Ragioneria Generale a liquidare, in favore
del Comune di S. Giovanni di Gerace, la somma di C 42.145,65
per acquisto scuolabus, poiché si sono realizzate le condizioni
stabilite per la liquidazione della spesa (art. 45 L.R. 8/2002);
2. far fronte agli oneri conseguenti, ammontanti complessivamente a C 42.145,65 imputando la spesa sul capitolo 3313101
del bilancio regionale per l’anno 2004 giusto impegno n. 1440
del 12/5/2004 D.G.R. n. 314 del 12/5/2004;
3. autorizzare il competente settore a dare attuazione al presente decreto;
4. inviare n. 4 copie originali del presente decreto alla Segreteria Generale della Giunta Regionale e copia all’Assessore alla
P.I..
Catanzaro, lı̀ 15 febbraio 2005
Il Dirigente Generale
Dott. Gaetano Princi
VISTA la Delibera di G.R. n. 767 del 14/10/2003 «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Cultura –
Istruzione e Beni Culturali al Dott. Gaetano Princi».
VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21/6/99.
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/99.
VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000.
SU conforme proposta del Dirigente di Settore, formulata alla
stregua dell’istruttoria della struttura interessata e corredata dalla
dichiarazione di regolarità e legittimità resa dallo stesso Dirigente che si è espresso;
DECRETA
Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano e si
approvano per intero, di:
1. autorizzare la Ragioneria Generale a liquidare, in favore
del Comune di Carfizzi, la somma di C 51.889,45 per acquisto
scuolabus, poiché si sono realizzate le condizioni stabilite per la
liquidazione della spesa (art. 45 L.R. 8/2002);
2. far fronte agli oneri conseguenti, ammontanti complessivamente a C 51.889,45 imputando la spesa sul capitolo 3313101
del bilancio regionale per l’anno 2004 giusto impegno n. 1440
del 12/5/2004 D.G.R. n. 314 del 12/5/2004;
DECRETO n. 1521 del 15 febbraio 2005
Liquidazione contributo al comune di Carfizzi per acquisto scuolabus L.R. 27/85 art. 16 – Esercizio 2004.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO che l’art. 16 della L.R. n. 27/85 prevede la concessione di contributi ai Comuni per acquisto di mezzi di trasporto scolastico.
CHE la G.R. ha approvato il piano definitivo per il diritto allo
studio 2004 con D.G.R. n. 643 del 14/9/2004.
3. autorizzare il competente settore a dare attuazione al presente decreto;
4. inviare n. 4 copie originali del presente decreto alla Segreteria Generale della Giunta Regionale e copia all’Assessore alla
P.I..
Catanzaro, lı̀ 15 febbraio 2005
Il Dirigente Generale
Dott. Gaetano Princi
11754
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
DECRETO n. 1525 del 15 febbraio 2005
VISTO il D.P.G. R. n. 354 del 24/6/99.
Interventi in favore delle Scuole per l’attuazione di progetti che contribuiscono allo sviluppo della coscienza civile e
democratica nella lotta contro la criminalità mafiosa L.R. n.
2/86 e successive modifiche – Esercizio 2004.
VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO che la L.R. n. 2/86 e successive modiche determina interventi in favore delle Scuole e delle Università calabresi per contribuire allo sviluppo della coscienza civile e democratica nella lotta contro la criminalità mafiosa.
CHE la G.R. con Delibera. n. 522 del 27/7/2004 esecutiva ai
sensi di legge ha approvato il piano definitivo degli interventi
attuativi della citata L.R. n. 2/86 e successive modiche.
CONSIDERATO che il suddetto piano prevede il sostegno finanziario ad iniziative progettuali elaborati da Istituzioni scolastiche volte a favorire la cultura della legalità.
TENUTO CONTO, altresı̀, del numero di richieste pervenute,
la struttura competente, in coerenza con la direttiva inviata dal
Comitato Regionale per l’Educazione alla Legalità a tutte le
Scuole di ogni ordine e grado della Calabria, ha ritenuto di privilegiare le proposte progettuali considerate eccellenti che si sono
attenute ai criteri della succitata direttiva e che operano in territori la cui realtà è ad alto rischio di criminalità.
TENUTO PRESENTE che i piani finanziari allegati ai progetti di che trattasi risultano di gran lunga superiore alla disponibilità finanziaria per cui non è possibile accogliere per intero la
richiesta di sostegno, ma necessita procedere all’attribuzione di
una somma ridotta ma comunque tale da consentire una realizzazione efficace delle attività.
TENUTO CONTO che sono stati acquisiti tutti i documenti
che comprovano il diritto dei creditori e che quindi si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (art.
45 L.R. 8/2002).
VISTA la D.G.R.C. n. 767 del 10/11/2003 con la quale è stato
conferito al Dott. Gaetano Princi l’incarico di Dirigente Generale del Dipartimento n. 10.
SU CONFORME PROPOSTA del Dirigente di Settore, formulata alla stregua dell’istruttoria della Struttura interessata, e
corredata dalla dichiarazione di regolarità e legittimità dell’atto
resa dallo stesso dirigente;
DECRETA
Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano e si
approvano per intero, di:
1. Assegnare alle Istituzioni Scolastiche indicate nell’allegato
«A» che fa parte integrante del presente provvedimento, le
somme a fianco di ciascuna segnate per la realizzazione dei progetti di cui alla L.R. 2/86 finalizzati alla promozione della cultura della legalità.
2 Di autorizzare la Ragioneria Generale ad effettuare il pagamento della somma complessiva di C 87.000,00 In favore delle
Istituzioni Scolastiche indicate nell’allegato elenco in quanto si
sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della
spesa art. 45 L.R. 8/2002 comma 2 lettera B;
3. far fronte agli oneri derivanti dall’attuazione del presente
provvedimento ammontanti a C 87.000,00 giusto impegno n.
2996 del 22/7/2004 delibera G.R. n. 522 del 27/7/2004 Capitolo
3313112 Bilancio 2004;
4. inviare 4 copie originali del presente decreto alla Segreteria
Generale della G.R. e copia all’Assessore alla Pubblica Istruzione.
Catanzaro, lı̀ 15 febbraio 2005
VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21/6/99.
VISTA la L.R. n. 7 del 13/5/1996.
VISTA la L.R. n. 7/2001.
Il Dirigente Generale
Dott. Gaetano Princi
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
BO37
11755
11756
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
DECRETO n. 1526 del 15 febbraio 2005
Liquidazione contributo al comune di Acri per acquisto
scuolabus L.R. 27/85 art. 16 – Esercizio 2004.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO che l’art. 16 della L.R. n. 27/85 prevede la concessione di contributi ai Comuni per acquisto di mezzi di trasporto scolastico.
CHE la G.R. ha approvato il piano definitivo per il diritto allo
studio 2004 con D.G.R. n. 643 del 14/9/2004.
2. far fronte agli oneri conseguenti, ammontanti complessivamente a C 51.573,60 imputando la spesa sul capitolo 3313101
del bilancio regionale per l’anno 2004 giusto impegno n. 1440
del 12/5/2004 D.G.R. n. 314 del 12/5/2004;
3. autorizzare il competente settore a dare attuazione al presente decreto;
4. inviare n. 4 copie originali del presente decreto alla Segreteria Generale della Giunta Regionale e copia all’Assessore alla
P.I.
Catanzaro, lı̀ 15 febbraio 2005
Il Dirigente Generale
Dott. Gaetano Princi
CHE con decreto dirigenziale n. 16136 del 7/10/2004 sono
stati assegnati ai Comuni i contributi per l’acquisto di mezzi di
trasporto ad uso scolastico.
CHE con il suddetto decreto è stato assegnato al Comune di
Acri un contributo di C 53.500,00 per l’acquisto di uno scuolabus.
CONSIDERATO che il Comune di Acri, ha trasmesso il provvedimento amministrativo di ultimazione delle procedure di acquisto scuolabus per C 57.304,00 necessario per avere accreditato il contributo assegnato, regolarmente acquisito agli atti del
Dipartimento.
TENUTO PRESENTE che il contributo copre il 90% del costo
di acquisto dello scuolabus, come stabilito dal piano per il diritto
allo studio 2004.
TENUTO CONTO che sono stati acquisiti tutti i documenti
che comprovano il diritto del creditore e che quindi si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (art.
45 L.R. 8/2002).
VISTO l’impegno n. 1440 del 12/5/2004 D.G.R. n. 314 del
12/5/2004.
VISTA la L.R. n. 7 del 13 maggio 1996.
VISTA la Delibera di G.R. n. 767 del 14/10/2003 «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Cultura –
Istruzione e Beni Culturali al Dott. Gaetano Princi».
VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21/6/99.
DECRETO n. 1527 del 15 febbraio 2005
Contributo al comune di Maierato per il servizio mensa
anno 2004 – L.R. 27/85 art. 4 e 17.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO che con Decreto Dirigenziale n. 9650 del 22/6/
2004 sono stati assegnati ai Comuni della provincia di Vibo Valentia fondi relativi al servizio di mensa, anno finanziario 2004.
RILEVATO che nel decreto sopra citato è stato assegnato al
Comune di Maierato la somma di C10.400,00 in base ai dati
erroneamente comunicati per l’assegnazione del contributo per il
servizio di mensa anno 2004.
RILEVATO CHE con Delibera Municipale n. 3 dell’11/1/2005
il Comune di Maierato ha motivato l’errata comunicazione di
invio dei dati ed ha richiesto l’integrazione del contributo regionale per le spese effettivamente sostenute dal Comune per la realizzazione del servizio di che trattasi.
RITENUTO pertanto dover accreditare al Comune di Maierato la somma integrativa di C11.749,92 per le spese sostenute
per il servizio mensa dell’ anno scolastico 2004.
TENUTO CONTO che sono stati acquisiti tutti i documenti
che comprovano il diritto del creditore e che quindi si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa art.
n. 45 L.R. 8/2002.
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/99.
VISTA la legge regionale n. 27/85 art. 4 e 17.
VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000.
VISTA la legge regionale n. 8/2002 art. 45.
SU conforme proposta del Dirigente di Settore, formulata alla
stregua dell’istruttoria della struttura interessata e corredata dalla
dichiarazione di regolarità e legittimità resa dallo stesso Dirigente che si è espresso;
DECRETA
Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano e si
approvano per intero, di:
1. autorizzare la Ragioneria Generale a liquidare, in favore
del Comune di Acri, la somma di C 51.573,60 per acquisto scuolabus, poiché si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (art. 45 L.R. 8/2002);
VISTA la legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996, recante
«Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della
Giunta Regionale e sulla Dirigenza Regionale», ed in particolare
l’art. 28 che individua compiti e responsabilità del Dirigente con
funzioni di Dirigente Generale.
VISTO il decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 354
del 24 giugno 1999, relativo alla «separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione».
VISTA la delibera di Giunta Regionale n. 767 del 14/10/2003
con la quale è stato conferito al Dott. Gaetano Princi l’incarico di
Dirigente Generale del Dipartimento n. 10, Pubblica Istruzione –
Cultura – Beni Culturali – Diritto allo Studio – Università – Ricerca Scientifica e Tecnologica – Informazione.
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
11757
VISTA la delibera di Giunta Regionale n. 2661 del 21 giugno
1999, recante «Adeguamento alle norme legislative e regolamentari in vigore per l’attuazione delle disposizioni recate dalla
legge regionale n. 7/96 e dal decreto legislativo n. 29/93 e successive integrazioni e modificazioni.
CONSIDERATO CHE è stata acquisita con nota n. 12043
dell’29/7/04 agli atti dell’assessorato una richiesta da parte dell’Associazione «La Piazza» di collaborazione e patrocinio per
l’organizzazione di un Convegno dal tema: «Legalità e Istituzioni – Cultura e legalità per una crescita democratica».
VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000 rettifica dell’art. 1
punto 4 del decreto n. 354 del 24/6/1999.
RITENUTO che il suddetto Convegno si è realizzato il 31
maggio 2004 presso il Teatro A. Rendano di Cosenza.
VISTA la D.G.R. n. 596 dell’8 luglio 2002.
Su conforme proposta del Dirigente del Settore, formulata alla
stregua dell’istruttoria della struttura interessata corredata dalla
dichiarazione di regolarità e legittimità dell’atto resa dallo stesso
Dirigente;
DECRETA
Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano per
intero approvandole:
— Di accreditare al Comune di Maierato la somma di C
11.749,92 per il servizio mensa per l’anno 2004;
— Di far fronte agli oneri complessivi conseguenti all’attuazione del presente decreto ammontante ad C 11.749,92 con imputazione della spesa sul cap. 3313101 del bilancio 2004 impegno n. 1440 delibera di G.R. n. 314 del 12/5/2004;
— Di dare comunicazione dei contenuti del presente decreto
al Comune di Maierato;
— Di inviare copia originale del decreto al Dipartimento della
Segreteria Generale della Giunta Regionale, al Presidente della
Giunta Regionale ed all’Assessore Regionale alla Pubblica Istruzione, Cultura, Beni Culturali e Università.
CONSIDERATO la valenza culturale del convegno l’Assessorato ha ritenuto di promuovere l’iniziativa assegnando un contributo pari ad C 8.000,00.
TENUTO CONTO che sono stati acquisiti tutti i documenti
che comprovano il diritto dei creditori e che quindi si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (art.
45 L.R. 8/2002).
VISTA la L.R. n. 7 del 13/5/1996.
VISTA la L.R. n. 7/2001.
VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21/6/99.
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/99.
VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000.
VISTA la D.G.R.C. n. 767 del 14/11/2003 con la quale è stato
conferito al Dott. Gaetano Princi l’incarico di Dirigente Generale del Dipartimento n. 10.
SU CONFORME PROPOSTA del Dirigente di Settore formulata alla stregua dell’istruttoria compiuta dalla Struttura interessata, nonché dall’espressa dichiarazione di regolarità dell’atto
resa dallo stesso Dirigente;
Catanzaro, lı̀ 15 febbraio 2005
DECRETA
Il Dirigente Generale
Dott. Gaetano Princi
Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano e si
approvano per intero:
DECRETO n. 1528 del 15 febbraio 2005
1. Di assegnare all’Associazione «La Piazza» la somma di C
8.000 tramite assegno circolare intestato a: Associazione La
Piazza via De Rada 67/C – 87100 Cosenza;
L.R. n. 2/86 – Liquidazione di euro 8.000,00 in favore dell’Associazione «La Piazza» di Cosenza per le spese di organizzazione del Convegno: «Legalità e Istituzioni – Cultura e
legalità» per una crescita democratica tenutasi il 31 maggio
2004 presso il Teatro Rendano di Cosenza.
2. di autorizzare la Ragioneria Generale ad effettuare il pagamento della somma complessiva di C 8.000,00 in favore dell’Associazione «La Piazza» di Cosenza in quanto si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa art. 45
L.R. 8/2002 comma 2 lettera B;
IL DIRIGENTE GENERALE
3. far fronte agli oneri conseguenti l’attuazione del presente
provvedimento ammontante ad C 8.000,00 con imputazione sul
capitolo 3313113 del bilancio 2004, imp. n. 2997 del 22/7/2004
delibera n. 522 del 27/7/2004;
PREMESSO che la L.R. n. 2/86 determina interventi in favore
delle scuole e delle Università Calabresi per contribuire allo sviluppo della coscienza civile e democratica nella lotta contro la
criminalità.
Che con D.G.R.C. n. 522 del 27/7/04 è stata approvata la programmazione degli interventi attuativi della citata L.R. n. 2/86 e
delle attività afferenti dell’Osservatorio regionale per la lotta alla
mafia di cui alla L.R. n. 7/2001.
CONSIDERATO CHE al punto «d» della succitata programmazione sono previsti finanziamenti per Associazioni culturali
senza fini di lucro che hanno tra le finalità statutarie la divulgazione della cultura della legalità.
4. di inviare 4 copie originali del presente decreto alla Segreteria Generale della G.R. e copia all’Assessore alla Pubblica
Istruzione.
Catanzaro, lı̀ 15 febbraio 2005
Il Dirigente Generale
Dott. Gaetano Princi
11758
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
DECRETO n. 1530 del 15 febbraio 2005
L.R. n. 2/86 – Liquidazione di C 8.000,00 in favore dell’Associazione «Elsa» onlus di Reggio Calabria per le spese
di organizzazione della Manifestazione tenutasi nei gg. 28 –
29 – 30 – 31 luglio e 1 agosto 2004.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO che la L.R. n. 2/86 determina interventi in favore
delle scuole e delle Università Calabresi per contribuire allo sviluppo della coscienza civile e democratica nella lotta contro la
criminalità.
Che con D.G.R.C. n. 522 del 27/7/04 è stata approvata la programmazione degli interventi attuativi della citata L.R. n. 2/86 e
delle attività afferenti dell’Osservatorio regionale per la lotta alla
mafia di cui alla L.R. n. 7/2001.
2. di autorizzare la Ragioneria Generale ad effettuare il pagamento della somma complessiva di C 8.000,00 in favore dell’Associazione «Elsa» Onlus di Reggio Calabria in quanto si
sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della
spesa art. 45 L.R. 8/2002 comma 2 lettera B;
3. far fronte agli oneri conseguenti l’attuazione del presente
provvedimento ammontante ad C 8.000,00 con imputazione sul
capitolo 3313113 del bilancio 2004, imp. n. 2997 del 22/7/2004
delibera n. 522 del 27/7/2004;
4. di inviare 4 copie originali del presente decreto alla Segreteria Generale della G.R. e copia all’Assessore alla Pubblica
Istruzione.
Catanzaro, lı̀ 15 febbraio 2005
Il Dirigente Generale
Dott. Gaetano Princi
CONSIDERATO CHE al punto «d» della succitata programmazione sono previsti finanziamenti per Associazioni culturali
senza fini di lucro che hanno tra le finalità statutarie la divulgazione della cultura della legalità.
DECRETO n. 1531 del 15 febbraio 2005
CONSIDERATO CHE l’Associazione «Elsa » di Reggio Calabria ha richiesto la collaborazione e il patrocinio per l’organizzazione di una manifestazione mirata alla formazione di giovani
laureati in giurisprudenza, futuri operatori della legalità.
RITENUTO che la suddetta Manifestazione si è realizzata nei
giorni 28 – 29 – 30 – 31 luglio e 1 agosto 2004 presso il Villaggio
del Pino, sito a Melia di Scilla (R.C).
VISTA la valenza culturale della Manifestazione di cui sopra,
l’Assessorato ha ritenuto di promuovere l’iniziativa assegnando
un contributo pari ad C 8.000,00.
TENUTO CONTO che sono stati acquisiti tutti i documenti
che comprovano il diritto dei creditori e che quindi si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (art.
45 L.R. 8/2002).
VISTA la L. R. n. 7 del 13/5/1996.
VISTA la L.R. n. 7/2001.
VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21/6/99.
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/99.
VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000.
VISTA la D.G.R.C. n. 767 del 14/11/2003 con la quale è stato
conferito al Dott. Gaetano Princi l’incarico di Dirigente Generale del Dipartimento n. 10.
SU CONFORME PROPOSTA del Dirigente di Settore formulata alla stregua dell’istruttoria compiuta dalla Struttura interessata, nonché dall’espressa dichiarazione di regolarità dell’atto
resa dallo stesso Dirigente;
L.R. n. 2/86 – Liquidazione di euro 6.000,00 per il sostenimento delle spese relative al progetto: «Educazione alla Legalità in favore della popolazione detenuta» da realizzarsi sia
nella Casa Circondariale di Rossano che nella Casa Circondariale di Vibo Valentia.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO che la L.R. n. 2/86 determina interventi in favore
delle scuole e delle Università Calabresi per contribuire allo sviluppo della coscienza civile e democratica nella lotta contro la
criminalità.
Che con D.G.R.C. n. 522 del 27/7/04 è stata approvata la programmazione degli interventi attuativi della citata L.R. n. 2/86 e
delle attività afferenti dell’Osservatorio Regionale per la lotta
alla mafia di cui alla L.R. n. 7/2001.
CONSIDERATO CHE al punto «d» della succitata programmazione sono previsti finanziamenti per Associazioni culturali e
Istituzioni che hanno tra le finalità statutarie la divulgazione
della cultura della legalità.
CONSIDERATO CHE è stata acquisita con nota n. 12480 del
2/8/04 agli atti dell’assessorato una richiesta da parte del Ministero di Grazia e Giustizia per il sostenimento delle spese relative
al progetto «Educazione alla Legalità in favore della popolazione
detenuta delle Case Circondariali di Rossano e di Vibo Valentia.
CONSIDERATA la valenza culturale e sociale del progetto
l’Assessorato ha ritenuto di finanziare l’iniziativa assegnando un
contributo pari ad C 6.000,00.
TENUTO CONTO che sono stati acquisiti tutti i documenti
che comprovano il diritto dei creditori e che quindi si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (art.
45 L.R. 8/2002).
DECRETA
VISTA la L.R. n. 7 del 13/5/1996.
Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano e si
approvano per intero
1. Di assegnare la somma di C 8.000 all’Associazione «Elsa»
di Reggio Calabria tramite c/c n. 40508 intestato a Elsa Onlus
Reggio Calabria BNL cab 16300 abi 01005;
VISTA la L.R. n. 7/2001.
VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21/6/99.
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/99.
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000.
VISTA la D.G.R.C. n. 767 del 14/11/2003 con la quale è stato
conferito al Dott. Gaetano Princi l’incarico di Dirigente Generale del Dipartimento n. 10.
11759
— Prof. Dr. Salvatore Malerba esperto in Scienza della Comunicazione;
— Prof. Dr. Orlando De Pietro esperto in discipline informatiche; nonché del giornalista dott. Pietro Melia, iscritto all’albo.
SU CONFORME PROPOSTA del Dirigente di Settore formulata alla stregua dell’istruttoria compiuta dalla Struttura interessata, nonché dall’espressa dichiarazione di regolarità dell’atto
resa dallo stesso Dirigente;
Dato atto pertanto che la Commissione sarà composta come
segue:
DECRETA
— Prof. Dr. Carmelo Piu esperto in discipline socio-pedagogiche;
Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano e si
approvano per intero:
1. Di assegnare alla Casa di Reclusione di Rossano la somma
di C 6.000,00 tramite C.C. Postale 19392877 ABI 07601 CAB
16200 intestato alla casa di reclusione di Rossano;
2. di autorizzare la Ragioneria Generale ad effettuare il pagamento della somma complessiva di C 6.000,00 in favore della
Casa di Reclusione di Rossano in quanto si sono realizzate le
condizioni stabilite per la liquidazione della spesa art. 45 L.R.
8/2002 comma 2 lettera B;
— Dirigente del Settore competente 35 bis;
— Prof. Dr. Salvatore Malerba esperto in Scienza della Comunicazione;
— Prof. Dr. Orlando De Pietro esperto in discipline informatiche;
— Dr. Pietro Melia giornalista iscritto all’albo;
e dal Responsabile della Misura D.ssa Luciana Merolillo con
funzioni di Segretario.
Vista la legge 7/96 e sue modificazioni ed integrazioni.
3. far fronte agli oneri conseguenti l’attuazione del presente
provvedimento ammontante ad C 6.000,00 con imputazione sul
capitolo 3313113 del bilancio 2004, imp. n. 2997 del 22/7/2004
delibera n. 522 del 27/7/2004;
4. di inviare 4 copie originali del presente decreto alla Segreteria Generale della G.R. e copia all’Assessore alla Pubblica
Istruzione.
Catanzaro, lı̀ 15 febbraio 2005
Il Dirigente Generale
Dr. Gaetano Princi
Visto il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 nel testo modificato ed integrato, sulla separazione dell’attività di indirizzo e di
gestione.
Vista la D.G.R. n. 767 del 14/10/2003 di conferimento dell’incarico di Dirigente Generale al Dott. Gaetano Princi.
Su espressa dichiarazione di legittimità e regolarità del presente atto resa dal Dirigente del competente Settore, formulata
alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture responsabili
delle operazioni di attuazione delle Misure 3.7 e 3.8 del POR
Calabria 2000-2006;
DECRETA
DECRETO n. 1532 del 15 febbraio 2005
Per le motivazioni in premessa e per la narrativa che è parte
integrante e si intende qui integralmente trascritta
Nomina componenti della Commissione di valutazione per
la realizzazione del «Piano della comunicazione e dell’Informazione» – POR Calabria 2000/2006 Misura 3.7 e 3.8 azione
«d».
— di nominare la Commissione per l’ammissione delle domande relative al Bando «Piano per l’Informazione e la Comunicazione», Misura 3.7 azione «d» i seguenti Soggetti:
IL DIRIGENTE GENERALE
— Dirigente del Settore competente 35 bis Dr. Luigi Filippo
Mamone;
Visto il POR Calabria 2000 2006 ed il Complemento di Programmazione del POR Calabria – Ob. 1 esaminato dal Comitato
di sorveglianza in data 12 luglio 2001, approvato con D.G.R. n.
745 del 21 agosto 2001.
Visto il D.D.G. n. 21131 del 2 dicembre 2004, con il quale, tra
l’altro, è stata individuata la composizione della Commissione
giudicatrice per l’esame delle proposte di partecipazione all’appalto relativo al Piano per l’Informazione e la Comunicazione
Mis. 3.7 e 3.8 az. «d» POR Calabria 2000/2006.
Considerato che è necessario procedere alla nomina dei tre
componenti esperti, in base ai curricula posseduti dagli stessi,
nelle persone di:
— Prof. Dr. Carmelo Piu esperto in discipline socio-pedagogiche;
— Prof. Dr. Carmelo Piu esperto in discipline socio-pedagogiche;
— Prof. Dr. Salvatore Malerba esperto in Scienza della Comunicazione;
— Prof. Dr. Orlando De Pietro esperto in discipline informatiche;
— Dr. Pietro Melia giornalista iscritto all’albo;
e dal Responsabile della Misura con funzioni di Segretario.
b) Di stabilire il compenso, per ciascun membro della Commissione di valutazione dei progetti corrispondente a un massimo di 150 ore, quantificate in base ai parametri fissati dalla
11760
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
Comunità Europea pari a 51,65 C ore/uomo, al lordo delle ritenute, oltre al rimborso delle spese di viaggio e di missione nelle
modalità e nella misura prevista per i Dirigenti regionali;
c) Far fronte agli oneri conseguenti all’attuazione del presente
decreto, imputando la spesa sul capitolo relativo alla Misura 7.1
– Attività di accompagnamento del Piano Operativo e di assistenza – del Por Calabria 2000/2006, che saranno assunti e liquidati con atti successivi consequenziali adottati dal Settore Interventi Comunitari – Misura 7.1.
Di disporre la Pubblicazione sul BUR Calabria del presente
provvedimento in forma integrale.
Catanzaro, lı̀ 15 febbraio 2005
Il Dirigente Generale
Dott. Gaetano Princi
DECRETO n. 1536 del 15 febbraio 2005
Liquidazione fattura Publi Fast cap. 3313113.
SU conforme proposta del «Dirigente di Settore, formulata
alla stregua dell’istruttoria della struttura interessata e corredata
dalla dichiarazione di regolarità e legittimità resa dallo stesso
Dirigente che si è espresso;
DECRETA
Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano e si
approvano per intero, di:
1. autorizzare la Ragioneria Generale a liquidare, in quanto si
sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione delle
spese L.R. 8/2002 art. 45, in favore della Publi Fast (Il Quotidiano) S.r.l. Castrolibero per un importo di C 1.000,00 con bonifico bancario n. 72199 ABI 08892 CAB 81060;
2. far fronte agli oneri derivanti dall’attuazione del presente
provvedimento ammontanti a C 1.000,00 facendo gravare la
spesa sul capitolo 3313113 impegno n. 2997 del 22/7/04 D.G.R.
n. 522 del 27/7/2004;
3. inviare n. 4 copie originali del presente decreto alla Segreteria Generale della Giunta Regionale e copia all’Assessore alla
P.I.
Catanzaro, lı̀ 15 febbraio 2005
IL DIRIGENTE GENERALE
Il Dirigente Generale
Dott. Gaetano Princi
PREMESSO che la L.R. 2/86 determina interventi in favore
delle Scuole, delle Università e delle Associazioni per contribuire allo sviluppo della coscienza civile e democratico nella
lotta contro la criminalità.
CHE con D.G.R.C. n. 860 del 4/11/03 e D.G.R.C n. 522 del
27/7/2004 è stata approvata la programmazione degli interventi
attuativi della citata L.R. n. 2/86 e delle attività afferenti dell’Osservatorio Regionale per la lotta alla mafia di cui alla L.R. n.
7/2001.
CONSIDERATO che all’interno delle succitate programmazioni è stata prevista la realizzazione di un Forum Regionale su
tematiche inerenti all’educazione alla legalità.
CONSIDERATO che per favorire e promuovere la diffusione
di questa iniziativa: «Forum Regionale: Legalità e sicurezza per
garantire diritti e libertà» è stata richiesta alla Publi Fast (il Quotidiano) la pubblicazione di inserti e avvisi sul giornale.
CONSIDERATO che la pubblicazione richiesta è avvenuta sul
Quotidiano di Catanzaro del 13/11/04 ed è stata presentata la
relativa Fattura n. 300484 del 18/11/04 per un importo di C
1.000,00.
TENUTO CONTO, pertanto, che sono stati acquisiti tutti i
documenti che comprovano il diritto del creditore e che quindi si
sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione delle
spese L.R. 8/2002 art. 45 II comma lettera b).
VISTA la L.R. n. 7 del 13 maggio 1996.
VISTA la Delibera di G.R. n. 767 del 14/10/2003 «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Cultura –
Istruzione e Beni Culturali al Dott. Gaetano Princi».
VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21/6/99.
DECRETO n. 1550 del 16 febbraio 2005
L.R. 16/85. D.G.R. n. 445/04 – Piano 2005 es. provv. – Liquidazione sul Cap. 3132101 della somma complessiva di
euro 10.000,00.
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTA la L.R. 16/85 «Norme per interventi in materia di Promozione Culturale».
VISTA la D.G.R. n. 1127 del 29/12/2003, ad oggetto «L.R.
16/85 – Piano annuale 2004. Proposta al Consiglio Regionale per
i provvedimenti di competenza».
VISTA la D.G.R. n. 233 del 13/4/2004, ad oggetto «L.R. 16/85
– Piano annuale 2004. Presa d’atto silenzio assenso D.G.R. n.
1127 del 29/12/2003».
VISTA la D.G.R. n. 445 del 28/6/2004 ad oggetto «L.R. 16/85.
Piano 2004. Impegno sul cap. 3132101 del B.R. 2004 della
somma di C 1.990.000,00 e assegnazione somme ai beneficiari».
VISTA la L.R. n. 35 del 29/12/2004 ad oggetto «Autorizzazione all’esercizio provvisorio del bilancio di previsione della
Regione Calabria per l’anno finanziario 2005».
RILEVATO che il piano annuale 2004 di cui alla L.R. 16/85,
per le attività da svolgersi nel corso dell’anno 2004, è distinto in
contributi cosiddetti ordinari, analiticamente riportati quali allegati alla già richiamata D.G.R. n. 445/04 e interventi da destinare
ad attività ed eventi diretti della Regione la cui individuazione è
lasciata a determinazioni successive.
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/99.
VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000.
CONSIDERATO che i creditori, riportati nell’elenco (All. A),
parte integrale e sostanziale del presente decreto, hanno presen-
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
tato regolare richiesta di liquidazione delle spettanze per attività
culturali 2004, per un ammontare complessivo di C 10.000,00.
VISTO l’impegno n. 2087 del 10/6/04.
TENUTO CONTO che sono stati acquisiti i documenti che
comprovano il diritto del creditore e che quindi si sono realizzate
le condizioni stabilite per la liquidazione delle spese (art. 45 L.R.
8/2002).
VISTA la L.R. 13/5/96, n. 7.
11761
DECRETO n. 1552 del 16 febbraio 2005
L.R. 16/85. D.G.R. n. 445/04 – Piano 2005 es. provv. – Liquidazione sul Cap. 3132101 della somma complessiva di
euro 29.000,00.
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTA la L.R. 16/85 «Norme per interventi in materia di Promozione Culturale».
VISTA la D.G.R. n. 1127 del 29/12/2003, ad oggetto «L.R.
16/85 – Piano annuale 2004. Proposta al Consiglio Regionale per
i provvedimenti di competenza».
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/99.
VISTA la D.G.R. n. 767 del 14/10/03 «Conferimento incarico
di Dirigente Generale del Dipartimento Istruzione – Beni Culturali – Università e Ricerca Scientifica al Dott. Gaetano Princi».
SU CONFORME PROPOSTA del Dirigente del Servizio e del
Settore competente, formulata alla stregua dell’istruttoria compiuta dalla struttura interessata nonché dall’espressa dichiarazione di legittimità dell’atto resa dallo stesso Dirigente;
DECRETA
Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano per
intero approvandole
— di liquidare ai beneficiari di cui all’allegato A, parte integrante e sostanziale del presente decreto, la somma complessiva
di C 10.000,00;
— di chiedere alla Ragioneria Generale l’emissione dei relativi mandati di pagamento gravando l’onere sul Cap. 3132101
del B.R. 2005 es. provv., impegno n. 2087 del 10/6/04 assunto
con D.G.R. n. 445/04;
VISTA la D.G.R. n. 233 del 13/4/2004, ad oggetto «L.R. 16/85
– Piano annuale 2004. Presa d’atto silenzio assenso D.G.R. n.
1127 del 29/12/2003».
VISTA la D.G.R. n. 445 del 28/6/2004 ad oggetto «L.R. 16/85.
Piano 2004. Impegno sul cap. 3132101 del B.R. 2004 della
somma di C 1.990.000,00 e assegnazione somme ai beneficiari».
VISTA la L.R. n. 35 del 29/12/2004 ad oggetto «Autorizzazione all’esercizio provvisorio del bilancio di previsione della
Regione Calabria per l’anno finanziario 2005».
RILEVATO che il piano annuale 2004 di cui alla L.R. 16/85,
per le attività da svolgersi nel corso dell’anno 2004, è distinto in
contributi cosiddetti ordinari, analiticamente riportati quali allegati alla già richiamata D.G.R. n. 445/04 e interventi da destinare
ad attività ed eventi diretti della Regione la cui individuazione è
lasciata a determinazioni successive.
CONSIDERATO che i creditori, riportati nell’elenco (All. A),
parte integrale e sostanziale del presente decreto, hanno presentato regolare richiesta di liquidazione delle spettanze per attività
culturali 2004, per un ammontare complessivo di C 29.000,00.
VISTO l’impegno n. 2087 del 10/6/04.
— di autorizzare il Servizio n. 143 ad eseguire il presente
decreto.
Catanzaro, lı̀ 16 febbraio 2005
Il Dirigente Generale
Dott. Gaetano Princi
TENUTO CONTO che sono stati acquisiti i documenti che
comprovano il diritto del creditore e che quindi si sono realizzate
le condizioni stabilite per la liquidazione delle spese (art. 45 L.R.
8/2002).
VISTA la L.R. 13/5/96, n. 7.
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/99.
Allegato A
VISTA la D.G.R. n. 767 del 14/10/03 «Conferimento incarico
di Dirigente Generale del Dipartimento Istruzione – Beni Culturali – Università e Ricerca Scientifica al Dott. Gaetano Princi».
L.R. 16/85 – Piano 2004
Destinatario
Importo
Contributo C
Codice
Fiscale o
Partita Iva
SU CONFORME PROPOSTA del Dirigente del Servizio e del
Settore competente, formulata alla stregua dell’istruttoria compiuta dalla struttura interessata nonché dall’espressa dichiarazione di legittimità dell’atto resa dallo stesso Dirigente;
N.
Località
1
Gioia Tauro
Ass. «Gioia
Nostra»
6.500,00
PI
91001100808
DECRETA
2
Locri
Fondazione
Nosside
3.500,00
PI
90011700805
Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano per
intero approvandole
Totale 10.000,00
— di liquidare ai beneficiari di cui all’allegato A, parte integrante e sostanziale del presente decreto, la somma complessiva
di C 29.000,00;
11762
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
— di chiedere alla Ragioneria Generale l’emissione dei relativi mandati di pagamento gravando l’onere sul Cap. 3132101
del B.R. 2005 es. provv., impegno n. 2087 del 10/6/04 assunto
con D.G.R. n. 445/04;
— di autorizzare il Servizio n. 143 ad eseguire il presente
decreto.
Catanzaro, lı̀ 16 febbraio 2005
RISCONTRATO che l’Associazione Cult. I.R.F.E.A. di Cassano J. ha trasmesso la documentazione acquisita agli atti dell’Ufficio con prot. n. 21574 del 30/12/04 necessaria per avere
accreditato il 70% del contributo pari a C 10.500,00.
Allegato A
TENUTO CONTO che sono stati acquisiti tutti i documenti
che comprovano il diritto del creditore e che quindi si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (art.
45 L.R. 8/2002).
Destinatario
Importo
Contributo C
Codice
Fiscale o
Partita Iva
Ass.
«Zaharana»
2.000,00
P.I.
90010640804
Bivongi
Musica e
Dance
2.000,00
P.I.
90007740807
3
Bovalino
Ass.
«Fondazione
Ciccio
Marzano»
2.000,00
P.I.
00973130800
4
Reggio
Calabria
Ass. Cult.
A.R.A.
2.000.00
C.F.
92017730802
5
Reggio
Calabria
Birdland
4.000,00
C.F.
92016030808
6
Reggio
Calabria
Centro
Multimediale
«Manfroce»
2.000,00
C.F.
92014700808
Reggio
Calabria
Centro
Teatro
Studio
«L.
Calogero»
6.000,00
1
2
7
Località
Bianco
VISTO l’impegno n. 1440 del 12/5/2004 delibera G.R. n. 314
del 12/5/2004.
VISTA la delibera di G.R. 767 del 14/10/2004 «Conferimento
incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Cultura – Istruzione e Beni Culturali al Dott. Gaetano Princi.
VISTA la L.R. n. 7 del 13 maggio 1996.
VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21/6/99.
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/99.
VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000.
SU conforme proposta del Dirigente di Settore, formulata alla
stregua dell’istruttoria della struttura interessata e corredata dalla
dichiarazione di regolarità e legittimità dell’atto resa dallo stesso
Dirigente;
DECRETA
P.I.
00627240807
8
Reggio
Calabria
Ass. Mus.
Teatr.
«Pentakaris»
6.000,00
P.I.
02089140806
9
Reggio
Calabria –
Gallico
Nuovo
Giangurgolo
3.000,00
P.I.
01435020803
Totale
CHE con il suddetto decreto è stato assegnato un contributo di
C 15.000,00 in favore dell’Associazione Cult. I.RF.E.A. di Cassano J. per la realizzazione del progetto denominato «Raccontare
l’ambiente».
Il Dirigente Generale
Dott. Gaetano Princi
L.R. 16/85 – Piano 2004
N.
per la realizzazione di programmi che possano contribuire a migliorare l’offerta formativa in Calabria e favorire il superamento
di situazioni di disagio, ai sensi della L.R. n. 27/85 art. 9.
29.000,00
DECRETO n. 1559 del 16 febbraio 2005
L.R. 27/85 art. 9 – Liquidazione di euro 10.500,00 in favore
dell’Associazione Cult. I.R.F.E.A. Cassano Jonio.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO CHE con decreto dirigenziale n. 18180 del 5/11/
2004 sono stati individuati i beneficiari dei contributi regionali
Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano e si
approvano per intero, di:
1. autorizzare la Ragioneria Generale a liquidare la somma di
C 10.500,00 in favore dell’Associazione Cult. I.R.F.E.A. di
Cassano J. per la realizzazione del progetto denominato «Raccontare l’ambiente», in quanto si sono realizzate le condizioni
stabilite per la liquidazione della spesa (art. 45 L.R. n. 8/2002);
2. far fronte agli oneri derivanti dall’attuazione del presente
provvedimento ammontanti a C 10.500,00, giusto precedente
impegno n. 1440 del 12/5/2004 Delibera G.R. n. 314/04 -- Capitolo 3313101; C.F. 93001400782 – c.c. n. 16416 ABI 8872 CAB
80660;
3. inviare 4 copie originali del presente decreto alla Segreteria Generale della Giunta Regionale e copia all’Assessore alla
P.I.
Catanzaro, lı̀ 16 febbraio 2005
Il Dirigente Generale
Dott. Gaetano Princi
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
DECRETO n. 1560 del 16 febbraio 2005
L.R. 27/85 art. 9 – Liquidazione di euro 5.250,00 in favore
dell’Associazione CE.BE.C. Reggio Calabria.
11763
3. inviare 4 copie originali del presente decreto alla Segreteria Generale della Giunta Regionale e copia all’Assessore alla
P.I.
Catanzaro, lı̀ 16 febbraio 2005
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO CHE con decreto dirigenziale n. 18180 del 5/11/
2004 sono stati individuati i beneficiari dei contributi regionali
per la realizzazione di programmi che possano contribuire a migliorare l’offerta formativa in Calabria e favorire il superamento
di situazioni di disagio, ai sensi della L.R. n. 27/85 art. 9.
CHE con il suddetto decreto è stato assegnato un contributo di
C 7.500,00 in favore dell’Associazione «CE.BE.C.» di Reggio
Calabria per la realizzazione del progetto denominato «Informatica 2004».
Il Dirigente Generale
Dott. Gaetano Princi
DECRETO n. 1577 del 16 febbraio 2005
L.R. 27/85 art. 9 – Liquidazione di euro 19.000,00 in favore
dell’Istituto Professionale per i Servizi alberghieri e ristorazione di Soverato.
IL DIRIGENTE GENERALE
RISCONTRATO che l’Associazione CE.BE.C. ha trasmesso
la documentazione acquisita agli atti dell’Ufficio con prot. n.
20440 del 9/12/2004 necessaria per avere accreditato il 70% del
contributo pari a C 5.250,00.
TENUTO CONTO che sono stati acquisiti tutti i documenti
che comprovano il diritto del creditore e che quindi si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (art.
45 L.R. 8/2002).
VISTO l’impegno n. 1440 del 12/5/2004 delibera G.R. n. 314
del 12/5/2004.
VISTA la delibera di G.R. 767 del 14/10/2004 «Conferimento
incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Cultura – Istruzione e Beni Culturali al Dott. Gaetano Princi».
PREMESSO CHE con decreto dirigenziale n. 18179 del 5/11/
2004 è stato assegnato all’Istituto Alberghiero di Soverato,
scuola individuata per la gestione del contributo per l’attuazione
del progetto denominato «Euromediterraneo» un importo di C
19.000,00,ai sensi della Legge 27/85 art. 9.
RISCONTRATO che l’Istituto Alberghiero di Soverato ha trasmesso la documentazione necessaria per l’erogazione del contributo, acquisita agli atti dell’Ufficio con prot. n. 19991 del
2/12/04.
TENUTO CONTO che sono stati acquisiti tutti i documenti
che comprovano il diritto del creditore e che quindi si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (art.
45 L.R. n. 8/2002).
VISTO l’impegno n. 1440 del 12/5/04 delibera G.R. n. 314/04.
VISTA la L.R. n. 7 del 13 maggio 1996.
VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21/6/99.
VISTA la delibera di G.R. n. 767 del 14/10/2003 «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Cultura –
Istruzione e Beni Culturali al Dott. Gaetano Princi».
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/99.
VISTA la L.R. n. 7 del 13 maggio 1996.
VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000.
VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21/6/99.
SU conforme proposta del Dirigente di Settore, formulata alla
stregua dell’istruttoria della struttura interessata e corredata dalla
dichiarazione di regolarità e legittimità dell’atto resa dallo stesso
Dirigente;
DECRETA
Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano e si
approvano per intero, di:
1. autorizzare la Ragioneria Generale a liquidare la somma
di C 5.250,00 in favore dell’Associazione CE.BE.C. di Reggio
Calabria per la realizzazione del progetto denominato «Informatica 2004», in quanto si sono realizzate le condizioni stabilite per
la liquidazione della spesa (art. 45 L.R. n. 8/2002);
2. far fronte agli oneri derivanti dall’attuazione del presente
provvedimento ammontanti a C 5.250,00, giusto precedente impegno n. 1440 del 12/5/2004 Delibera G.R. n. 314/04 – Capitolo
3313101; P.I. 01454750801 – c.c. n. 51 – 13804-42 CAB 16300
ABI 03067 CIN K;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/99.
VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000.
SU conforme proposta del Dirigente di Settore, formulata alla
stregua dell’istruttoria della struttura interessata e corredata dalla
dichiarazione di regolarità e legittimità dell’atto resa dallo stesso
Dirigente;
DECRETA
Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano e si
approvano per intero, di:
1. autorizzare la Ragioneria Generale a liquidare la somma
complessiva di C 19.000,00 in favore dell’Istituto Alberghiero di
Soverato per la realizzazione del progetto denominato «Euromediterraneo», in quanto si sono realizzate le condizioni stabilite
per la liquidazione della spesa (art. 45 L.R. n. 8/2002);
2. far fronte agli oneri derivanti dall’attuazione del presente
provvedimento ammontanti a C 19.000,00 giusto precedente im-
11764
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
pegno n. 1440 del 12/5/04 delibera G.R. n. 314/04 – Capitolo
3313101; C.F. n. 84000690796 – c.c.b. 10931 B ABI 05040 CAB
42770;
3. inviare 4 copie originali del presente decreto alla Segreteria Generale della Giunta Regionale e copia all’Assessore alla
P.I..
Catanzaro, lı̀ 16 febbraio 2005
Il Dirigente Generale
Dott. Gaetano Princi
DECRETO n. 1579 del 16 febbraio 2005
L.R. 27/85 art. 9 – Liquidazione di euro 10.000,00 in favore
della Direzione Didattica I Circolo Catanzaro.
IL DIRIGENTE GENERALE
DECRETA
Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano e si
approvano per intero, di:
1. autorizzare la Ragioneria Generale a liquidare la somma
complessiva di C 10.000,00 in favore della Direzione Didattica I
Circolo di Catanzaro per la realizzazione del progetto denominato «l’ascolto della sessualità», in quanto si sono realizzate le
condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (art. 45 L.R. n.
8/2002);
2. far fronte agli oneri derivanti dall’attuazione del presente
provvedimento ammontanti a C 10.000,00 giusto precedente impegno n. 1440 del 12/5/04 delibera n. 314/04 – Capitolo
3313101; P.I. n. 80004820793 – c.c.b. n. 61000051 ABI 03067
CAB 04400;
3. inviare 4 copie originali del presente decreto alla Segreteria Generale della Giunta Regionale e copia all’Assessore alla
P.I.
Catanzaro, lı̀ 16 febbraio 2005
PREMESSO CHE con decreto dirigenziale n. 18180 del 5/11/
2004 sono stati individuati i beneficiari dei contributi regionali
per la realizzazione di programmi che possano contribuire a migliorare l’offerta formativa in Calabria e favorire il superamento
di situazioni di disagio ai sensi della L.R. 27/85 art. 9.
CHE con il suddetto decreto è stato assegnato un contributo di
C 10.000,00 in favore della Direzione Didattica I Circolo di Catanzaro per la realizzazione del progetto denominato «L’ascolto
della sessualità».
CHE la Direzione Didattica I Circolo di Catanzaro ha stipulato il protocollo d’intesa con la Regione Calabria il 12/1/2005
rep. n. 3/05, per regolare modalità e tempi d’attuazione dell’intervento.
RISCONTRATO che la Direzione Didattica I Circolo di Catanzaro ha trasmesso la documentazione necessaria per l’erogazione del contributo, acquisita agli atti dell’Ufficio con prot. n.
850 del 19/1/05.
TENUTO CONTO che sono stati acquisiti tutti i documenti
che comprovano il diritto del creditore e che quindi si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (art.
45 L.R. n. 8/2002).
VISTO l’impegno n. 1440 del 12/5/2004 delibera n. 314/04.
VISTA la delibera di G.R. n. 767 del 14/10/2003 «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Cultura –
Istruzione e Beni Culturali al Dott. Gaetano Princi».
VISTA la L.R. n. 7 del 13 maggio 1996.
VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21/6/99.
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/99.
VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000.
Il Dirigente Generale
Dott. Gaetano Princi
DECRETO n. 1580 del 16 febbraio 2005
L.R. 27/85 art. 9 Liquidazione di C 10.500,00 in favore dell’Associazione Cult. RA.GI. di Catanzaro.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO CHE con decreto dirigenziale n. 18180 del 5/11/
2004 sono stati individuati i beneficiari dei contributi regionali
per la realizzazione di programmi che possano contribuire a migliorare l’offerta formativa in Calabria e favorire il superamento
di situazioni di disagio, ai sensi della L.R. n. 27/85 art. 9.
CHE con il suddetto decreto è stato assegnato un contributo di
C 15.000,00 in favore dell’Associazione RA.GI. di Catanzaro
per la realizzazione del progetto denominato «Equilibristi Senza
rete».
RISCONTRATO che l’Associazione RA.GI ha trasmesso la
documentazione acquisita agli atti dell’Ufficio con prot. n. 2186
del 7/2/05 necessaria per avere accreditato il 70% del contributo
pari a C 10.500,00.
TENUTO CONTO che sono stati acquisiti tutti i documenti
che comprovano il diritto del creditore e che quindi si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (art.
45 L.R. 8/2002).
VISTO l’impegno n. 1440 del 12/5/2004 delibera G.R. n. 314
del 12/5/2004.
VISTA la delibera di G.R. 767 del 14/10/2004 «Conferimento
incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Cultura – Istruzione e Beni Culturali al Dott. Gaetano Princi.
VISTA la L.R. n. 7 del 13 maggio 1996.
SU conforme proposta del Dirigente di Settore, formulata alla
stregua dell’istruttoria della struttura interessata e corredata dalla
dichiarazione di regolarità e legittimità dell’atto resa dallo stesso
Dirigente;
VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21/6/99.
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/99.
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000.
SU conforme proposta del Dirigente di Settore, formulata alla
stregua dell’istruttoria della struttura interessata e corredata dalla
dichiarazione di regolarità e legittimità dell’atto resa dallo stesso
Dirigente;
11765
VISTA la L.R. n. 7 del 13 maggio 1996.
VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21/6/99.
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/99.
VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000.
DECRETA
Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano e si
approvano per intero, di:
SU conforme proposta del Dirigente di Settore, formulata alla
stregua dell’istruttoria della struttura interessata e corredata dalla
dichiarazione di regolarità e legittimità dell’atto resa dallo stesso
Dirigente;
1. autorizzare la Ragioneria Generale a liquidare la somma
di C 10.500,00 in favore dell’Associazione RA.GI. di Catanzaro
per la realizzazione del progetto denominato «Equilibristi senza
rete»,in quanto si sono realizzate le condizioni stabilite per la
liquidazione della spesa (art. 45 L.R. n. 8/2002);
Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano e si
approvano per intero, di:
2. far fronte agli oneri derivanti dall’attuazione del presente
provvedimento ammontanti a C 10.500,00, giusto precedente
impegno n. 1440 del 12/5/2004 Delibera G.R. n. 314/04 – Capitolo 3313101; C.F. 97039930793 – c.c.b. 43620954 ABI 07601
CAB 4400;
1. autorizzare la Ragioneria Generale a liquidare la somma di
C 5.600,00 in favore dell’ l’Associazione «Mythos» di Catanzaro per la realizzazione del progetto denominato «Pittura sul
vetro», in quanto si sono realizzate le condizioni stabilite per la
liquidazione della spesa (art. 45 L.R. n. 8/2002);
3. inviare 4 copie originali del presente decreto alla Segreteria Generale della Giunta Regionale e copia all’Assessore alla
P.I.
2. far fronte agli oneri derivanti dall’attuazione del presente
provvedimento ammontanti a C 5.600,00, giusto precedente impegno n. 1440 del 12/5/2004 Delibera G.R. n. 314/04 – Capitolo
3313101; C.F. 02415330790 – c.c. n. 24416968 ABI 07601 CAB
04400;
Catanzaro, lı̀ 16 febbraio 2005
Il Dirigente Generale
Dott. Gaetano Princi
DECRETA
3. inviare 4 copie originali del presente decreto alla Segreteria Generale della Giunta Regionale e copia all’Assessore alla
P.I.
Catanzaro, lı̀ 16 febbraio 2005
DECRETO n. 1582 del 16 febbraio 2005
Il Dirigente Generale
Dott. Gaetano Princi
L.R. 27/85 art. 9 – Liquidazione di C 5.600,00 in favore
dell’Associazione Cult. «Mythos» di Catanzaro.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO CHE con decreto dirigenziale n. 18180 del 5/11/
2004 sono stati individuati i beneficiari dei contributi regionali
per la realizzazione di programmi che possano contribuire a migliorare l’offerta formativa in Calabria,e favorire il superamento
di situazioni di disagio, ai sensi della L.R. n. 27/85 art. 9.
CHE con il suddetto decreto è stato assegnato un contributo
di C 8.000,00 in favore dell’Associazione «Mythos» di Catanzaro per la realizzazione del progetto denominato «Pittura sul
vetro».
RISCONTRATO che l’Associazione «Mythos» ha trasmesso
la documentazione acquisita agli atti dell’Ufficio con prot. n.
1654 del 28/1/05 necessaria per avere accreditato il 70% del contributo pari a C 5.600,00.
TENUTO CONTO che sono stati acquisiti tutti i documenti
che comprovano il diritto del creditore e che quindi si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (art.
45 L.R. 8/2002).
VISTO l’impegno n. 1440 del 12/5/2004 delibera G.R. n. 314
del 12/5/2004.
VISTA la delibera di G.R. 767 del 14/10/2004 «Conferimento
incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Cultura – Istruzione e Beni Culturali al Dott. Gaetano Princi.
DECRETO n. 1585 del 16 febbraio 2005
L.R. 27/85 art. 9 – Liquidazione di euro 7.500,00 in favore
della Scuola media «Murmura – Buccarelli» di Vibo V.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO CHE con decreto dirigenziale n. 18695 del 27/
12/2002 sono stati individuati i beneficiari dei contributi regionali per la realizzazione di programmi che possano contribuire a
migliorare l’offerta formativa in Calabria e favorire il superamento di situazioni di disagio.
CHE con il suddetto decreto è stato assegnato un contributo
di C 7.500,00 in favore della Scuola Media «Murmura-Buccarelli» di Vibo V. per la realizzazione del progetto denominato
«Speciale Musica».
CHE la Scuola Media Murmura-Buccarelli ha stipulato il protocollo d’intesa con la Regione Calabria il 4/10/04 Rep. n. 42/04,
per regolare modalità e tempi d’attuazione dell’intervento.
RISCONTRATO che la Scuola Media Murmura-Buccarelli di
Vibo V. ha trasmesso la documentazione necessaria per l’erogazione del contributo, acquisita agli atti dell’Ufficio con prot. n.
21668 del 31/12/04 e prot. n. 2101 del 7/2/05.
11766
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
TENUTO CONTO che sono stati acquisiti tutti i documenti
che comprovano il diritto del creditore e che quindi si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (art.
45 L.R. n. 8/2002).
CHE con il suddetto decreto è stato assegnato un contributo di
C 15.000,00 in favore del Liceo Classico «P. Galluppi», per la
realizzazione del progetto denominato «Gutenberg III: Le ambiguità di Promoteo».
VISTO l’impegno n. 2143 del 26/6/02 delibera n. 596 dell’8/
7/2002.
CHE il Liceo Classico P. Galluppi ha stipulato il protocollo
d’intesa con la Regione Calabria l’11/1/05 Rep. n. 1/05 per regolare modalità e tempi d’attuazione dell’intervento.
VISTA la delibera di G.R. n. 767 del 14/10/2003 «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Cultura –
Istruzione e Beni Culturali al Dott. Gaetano Princi».
VISTA la L.R. n. 7 del 13 maggio 1996.
VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21/6/99.
VISTO il D.P.G.R. n. 304 del 24/6/1999.
RISCONTRATO che il Liceo Classico «P. Galluppi» di Catanzaro ha trasmesso la documentazione necessaria per l’erogazione del contributo pari a C 15.000,00, acquisita agli atti dell’Ufficio con prot. n. 1938 del 3/2/05.
TENUTO CONTO che sono stati acquisiti tutti i documenti
che comprovano il diritto del creditore e che quindi si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (art.
45 L.R. n. 8/2002).
VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000.
VISTO l’impegno n. 1440 del 12/5/04 delibera n. 314/04.
SU conforme proposta del Dirigente di Settore, formulata alla
stregua dell’istruttoria della struttura interessata e corredata dalla
dichiarazione di regolarità e legittimità dell’atto resa dallo stesso
Dirigente;
DECRETA
VISTA la delibera di G.R. n. 767 del 14/10/2003 «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Cultura –
Istruzione e Beni Culturali al Dott. Gaetano Princi.
VISTA la L.R. n. 7 del 13 maggio 1996.
Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano e si
approvano per intero, di:
1. autorizzare la Ragioneria Generale a liquidare la somma
complessiva di C 7.500,00 in favore della Scuola Media Murmura-Buccarelli di Vibo V. per la realizzazione del progetto denominato «Speciale Musica», in quanto si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (art. 45 L.R. n.
8/2002);
2. far fronte agli oneri derivanti dall’attuazione del presente
provvedimento ammontanti a C 7.500,00 giusto precedente impegno n. 2143 del 26/6/02 delibera di G.R. n. 596/02 – Capitolo
3313101; C.F. 96012630792 – c.c.b. 200022 CAB 42830 ABI
01005;
3. inviare 4 copie originali del presente decreto alla Segreteria Generale della Giunta Regionale e copia all’Assessore alla
P.I.
Catanzaro, lı̀ 16 febbraio 2005
Il Dirigente Generale
Dott. Gaetano Princi
DECRETO n. 1587 del 16 febbraio 2005
L.R. 27/85 art. 9 – Liquidazione di euro 15.000,00 in favore
del Liceo Classico Galluppi Catanzaro.
VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21/6/99.
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/99.
VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000.
SU conforme proposta del Dirigente di Settore, formulata alla
stregua dell’istruttoria della struttura interessata e corredata dalla
dichiarazione di regolarità e legittimità dell’atto resa dallo stesso
Dirigente;
DECRETA
Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano e si
approvano per intero, di:
1. autorizzare la Ragioneria Generale a liquidare la somma
complessiva di C 15.000,00 in favore del Liceo Classico P. Galluppi di Catanzaro «per la realizzazione del progetto denominato
«Gutenberg III: Le ambiguità di Promoteo, in quanto si sono
realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa
(art. 45 L.R. n. 8/2002);
2. far fronte agli oneri derivanti dall’attuazione del presente
provvedimento ammontanti a C 15.000,00 giusto precedente impegno n. 1440 del 12/5/04 delibera G.R. 314/04 Capitolo
3313101 – C.F. 80003960798 – c.c.b. n. 61000045 ABI 03067
CAB 04400;
3. inviare 4 copie originali del presente decreto alla Segreteria Generale della Giunta Regionale e copia all’Assessore alla
P.I.
IL DIRIGENTE GENERALE
Catanzaro, lı̀ 16 febbraio 2005
PREMESSO CHE con decreto dirigenziale n. 18180 del
5/11/04 sono stati individuati i beneficiari dei contributi regionali per la realizzazione di programmi che possano contribuire a
migliorare l’offerta formativa in Calabria e favorire il superamento di situazioni di disagio, ai sensi dell’art. 9 L.R. 27/85.
Il Dirigente Generale
Dott. Gaetano Princi
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
DECRETO n. 1590 del 16 febbraio 2005
L.R. 27/85 art. 9 – Liquidazione di euro 7.500,00 in favore
della Scuola Media «Vittorino Da Feltre» Reggio C..
11767
3. inviare 4 copie originali del presente decreto alla Segreteria Generale della Giunta Regionale e copia all’Assessore alla
PI.
Catanzaro, lı̀ 16 febbraio 2005
IL DIRIGENTE GENERALE
Il Dirigente Generale
Dott. Gaetano Princi
PREMESSO CHE con decreto dirigenziale n. 12118 del 27/
7/04 sono stati individuati i beneficiari dei contributi regionali
per la realizzazione di programmi che possano contribuire a migliorare l’offerta formativa in Calabria e favorire il superamento
di situazioni di disagio ai sensi della L.R. 27/85 art. 9.
CHE con il suddetto decreto è stato assegnato un contributo di
C 7.500,00 in favore della Scuola Media «V. Da Feltre» di
Reggio C. per la realizzazione del progetto denominato «Il periodo greco nella provincia di Reggio C.».
CHE la Scuola Media «V. Da Feltre» di Reggio C.ha stipulato
il protocollo d’intesa con la Regione Calabria il 14/12/04 Rep. n.
40/04, per regolare modalità e tempi d’attuazione dell’intervento.
RISCONTRATO che la Scuola Media «V. Da Feltre» di
Reggio C. ha trasmesso la documentazione necessaria per l’erogazione del contributo, acquisita agli atti dell’Ufficio con prot. n.
2189 del 7/2/05.
TENUTO CONTO che sono stati acquisiti tutti i documenti
che comprovano il diritto del creditore e che quindi si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (art.
45 L.R. n. 8/2002).
VISTO l’impegno n. 2483 del 31/7/03 delibera n. 613/03.
VISTA la delibera di G.R. n. 767 del 14/10/2003 «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Cultura –
Istruzione e Beni Culturali al Dott. Gaetano Princi.
VISTA la L.R. n. 7 del 13 maggio 1996.
VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21/6/99.
DECRETO n. 1596 del 16 febbraio 2005
L.R. 27/85 art. 9 – Liquidazione Saldo di euro 1.799,58 in
favore dell’Associazione «Perla del Tirreno» di Diamante.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO CHE con decreto dirigenziale n. 1578 del 20/2/
2004 sono stati individuati i beneficiari dei contributi regionali
per la realizzazione di programmi che possano contribuire a migliorare l’offerta formativa in Calabria e favorire il superamento
di situazioni di disagio, ai sensi della L.R. n. 27/85 art. 9.
CHE con il suddetto decreto è stato assegnato un contributo di
C 6.000,00 in favore dell’Associazione Culturale «Perla del Tirreno» di Diamante per la realizzazione del progetto denominato
«Cedro e Territorio».
CHE l’Associazione Culturale «Perla del Tirreno» di Diamante ha avuto accreditata la somma di C 4.200,00 relativa all’anticipazione pari al 70% del contributo assegnato;
RISCONTRATO che l’Associazione Culturale «Perla del Tirreno» di Diamante ha trasmesso la relazione conclusiva attestante l’avvenuta realizzazione del progetto «Cedro e Territorio»
approvato dal Collegio dei docenti dell’Istituto Comprensivo di
Diamante con verbale n. 16 del 22/10/2004 e la documentazione
contabile e giustificativa del contributo, acquisita agli atti dell’Ufficio con prot. n. 21510 del 29/12/2004, necessaria per l’erogazione del saldo pari a C 1.799,58.
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/99.
VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000.
SU conforme proposta del Dirigente di Settore, formulata alla
stregua dell’istruttoria della struttura interessata e corredata dalla
dichiarazione di regolarità e legittimità dell’atto resa dallo stesso
Dirigente;
DECRETA
Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano e si
approvano per intero, di:
TENUTO CONTO che sono stati acquisiti tutti i documenti
che comprovano il diritto del creditore e che quindi si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (art.
45 L.R. 8/2002).
VISTO l’impegno n. 2483 del 31/7/03 delibera G.R. n. 613/03.
VISTA la delibera di G.R. n. 767 del 14/10/2003 «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Cultura –
Istruzione e Beni Culturali al Dott. Gaetano Princi».
VISTA la L.R. n. 7 del 13 maggio 1996.
1. autorizzare la Ragioneria Generale a liquidare la somma
complessiva di C 7.500,00 in favore della Scuola Media «V. Da
Feltre» Reggio C. per la realizzazione del progetto denominato
«Il periodo greco nella provincia di Reggio Calabria», in quanto
si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della
spesa (art. 45 L.R. n. 8/2002);
2. far fronte agli oneri derivanti dall’attuazione del presente
provvedimento ammontanti a C 7.500,00 giusto precedente impegno n. 2483 del 31/7/03 delibera n. 613/03 – Capitolo
3313101; C.F. 92034930807 c.c.b. 40997.93 ABI 01030 CAB
16300;
VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21/6/99.
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/99.
VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000.
SU conforme proposta del Dirigente di Settore, formulata alla
stregua dell’istruttoria della struttura interessata e corredata dalla
dichiarazione di regolarità e legittimità dell’atto resa dallo stesso
Dirigente;
11768
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000.
DECRETA
Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano e si
approvano per intero, di:
1. autorizzare la Ragioneria Generale a liquidare la somma di
C 1.799,58 in favore dell’Associazione «Perla del Tirreno» per
la realizzazione del progetto denominato «Cedro e Territorio», in
quanto si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (art. 45 L.R. n. 8/2002);
2. far fronte agli oneri derivanti dall’attuazione del presente
provvedimento ammontanti a C 1.799,58 giusto precedente impegno n. 2483 del 31/7/03 delibera n. 613/03 – Capitolo
3313101; C.F. 92011350789 – c.c.b. 152034 ABI 03067 CAB
80710;
3. inviare 4 copie originali del presente decreto alla Segreteria Generale della Giunta Regionale e copia all’Assessore alla
P.I.
Catanzaro, lı̀ 16 febbraio 2005
Il Dirigente Generale
Dott. Gaetano Princi
SU conforme proposta del Dirigente di Settore, formulata alla
stregua dell’istruttoria della struttura interessata e corredata dalla
dichiarazione di regolarità e legittimità dell’atto resa dallo stesso
Dirigente;
DECRETA
Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano e si
approvano per intero, di:
1. autorizzare la Ragioneria Generale a liquidare la somma di
C 7.000,00 in favore dell’Associazione Terra di Confine per la
realizzazione del progetto denominato «Prevenzione della dispersione scolastica rivolto agli alunni Rom», in quanto si sono
realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa
(art. 45 L.R. n. 8/2002);
2. far fronte agli oneri derivanti dall’attuazione del presente
provvedimento ammontanti a C 7.000,00, giusto precedente impegno n. 1440 del 12/5/2004 Delibera G.R. n. 314/04 – Capitolo
3313101; C.F. 02385400797 – c.c. n. 081886620175 CAB 04402
ABI 3069 COMIT CZ;
3. inviare 4 copie originali del presente decreto alla Segreteria Generale della Giunta Regionale e copia all’Assessore alla
P.I.
DECRETO n. 1615 del 16 febbraio 2005
Catanzaro, lı̀ 16 febbraio 2005
L.R. 27/85 art. 9 – Liquidazione di euro 7.000,00 in favore
dell’Associazione Terra di Confine Catanzaro.
Il Dirigente Generale
Dott. Gaetano Princi
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO CHE con decreto dirigenziale n. 18180 del 5/11/
2004 sono stati individuati i beneficiari dei contributi regionali
per la realizzazione di programmi che possano contribuire a migliorare l’offerta formativa in Calabria e favorire il superamento
di situazioni di disagio, ai sensi della L.R. n. 27/85 art. 9.
CHE con il suddetto decreto è stato assegnato un contributo di
C 10.000,00 in favore dell’Associazione «Terra di Confine» per
la realizzazione del progetto denominato «Prevenzione della dispersione scolastica rivolto agli alunni Rom».
RISCONTRATO che l’Associazione Terra di Confine ha trasmesso la documentazione acquisita agli atti dell’Ufficio con
prot. n. 21020 del 16/12/04 necessaria per avere accreditato il
70% del contributo pari a C 7.000,00.
TENUTO CONTO che sono stati acquisiti tutti i documenti
che comprovano il diritto del creditore e che quindi si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (art.
45 L.R. 8/2002).
VISTO l’impegno n. 1440 del 12/5/2004 delibera G.R. n. 314
del 12/5/2004.
VISTA la delibera di G.R. 767 del 14/10/2004 «Conferimento
incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Cultura – Istruzione e Beni Culturali al Dott. Gaetano Princi».
VISTA la L.R. n. 7 del 13 maggio 1996.
DECRETO n. 1616 del 16 febbraio 2005
L.R. 27/85 art. 9 – Liquidazione di euro 10.500,00 in favore
dell’Associazione Culturale «Il vaporetto Allegro» di Catanzaro.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO CHE con decreto dirigenziale n. 18180 del 5/11/
2004 sono stati individuati i beneficiari dei contributi regionali
per la realizzazione di programmi che possano contribuire a migliorare l’offerta formativa in Calabria e favorire il superamento
di situazioni di disagio, ai sensi della L.R. n. 27/85 art. 9.
CHE con il suddetto decreto è stato assegnato un contributo di
C 15.000,00 in favore dell’Associazione Culturale «Il Vaporetto
Allegro» di Catanzaro per la realizzazione del progetto denominato «Impariamo a pronunciare le parole».
RISCONTRATO che l’Associazione Culturale «Il Vaporetto
Allegro» ha trasmesso la documentazione acquisita agli atti dell’Ufficio con prot. n. 21049 del 16/12/2004 necessaria per avere
accreditato il 70% del contributo pari a C 10.500,00.
TENUTO CONTO che sono stati acquisiti tutti i documenti
che comprovano il diritto del creditore e che quindi si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (art.
45 L.R. 8/2002).
VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21/6/99.
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/99.
VISTO l’impegno n. 1440 del 12/5/2004 delibera G.R. n. 314
del 12/5/2004.
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
VISTA la delibera di G.R. 767 del 14/10/2004 «Conferimento
incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Cultura – Istruzione e Beni Culturali al Dott. Gaetano Princi».
11769
RISCONTRATO che il Liceo Classico Statale «Pitagora» di
Crotone ha trasmesso la documentazione necessaria per l’erogazione del contributo, acquisita agli atti dell’Ufficio con prot. n.
20022 del 2/12/2004.
VISTA la L.R. n. 7 del 13 maggio 1996.
TENUTO CONTO che sono stati acquisiti tutti i documenti
che comprovano il diritto del creditore e che quindi si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (art.
45 L.R. n. 8/2002).
VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21/6/99.
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/99.
VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000.
SU conforme proposta del Dirigente di Settore, formulata alla
stregua dell’istruttoria della struttura interessata e corredata dalla
dichiarazione di regolarità e legittimità dell’atto resa dallo stesso
Dirigente;
DECRETA
VISTO l’impegno n. 2483 del 31/7/03 delibera n. 613 del 4/8/
2003.
VISTA la delibera di G.R. n. 767 del 14/10/2003 «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Cultura –
Istruzione e Beni Culturali al Dott. Gaetano Princi».
VISTA la L.R. n. 7 del 13 maggio 1996.
Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano e si
approvano per intero, di:
VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21/6/99.
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/99.
1. autorizzare la Ragioneria Generale a liquidare la somma di
C 10.500,00 in favore dell’Associazione Culturale «Il Vaporetto
Allegro» per la realizzazione del progetto denominato «Impariamo a pronunciare le parole», in quanto si sono realizzate le
condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (art. 45 L.R. n.
8/2002);
2. far fronte agli oneri derivanti dall’attuazione del presente
provvedimento ammontanti a C 10.500,00, giusto precedente
impegno n. 1440 del 12/5/2004 Delibera G.R. n. 314/04 – Capitolo 3313101; C.F. 97033200797 – c.c.b. 4650595 – ABI 0208
CAB 04400 CIN Q;
3. inviare 4 copie originali del presente decreto alla Segreteria Generale della Giunta Regionale e copia all’Assessore alla
P.I.
Catanzaro, lı̀ 16 febbraio 2005
Il Dirigente Generale
Dott. Gaetano Princi
DECRETO n. 1618 del 16 febbraio 2005
L.R. 27/85 art. 9 Liquidazione di euro 9.797,93 in favore
del Liceo Classico Statale «Pitagora» di Crotone.
VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000.
SU conforme proposta del Dirigente di Settore, formulata alla
stregua dell’istruttoria della struttura interessata e corredata dalla
dichiarazione di regolarità e legittimità dell’atto resa dallo stesso
Dirigente;
DECRETA
Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano e si
approvano per intero, di:
1. autorizzare la Ragioneria Generale a liquidare la somma
complessiva di C 9.797,93 in favore del Liceo Classico Stat.
«Pitagora» di Crotone per la realizzazione del progetto denominato «Corso e Costruzione di portale scuola», in quanto si sono
realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa
(art. 45 L.R. n. 8/2002);
2. far fronte agli oneri derivanti dall’attuazione del presente
provvedimento ammontanti a C 9.797,93 giusto precedente impegno n. 2483 del 31/7/03 delibera n. 613 del 4/8/2003 – Capitolo 3313101; C.F. n. 81004910790 – c.c.b. n. 444078 CAB 5256
ABI 22200:
3. inviare 4 copie originali del presente decreto alla Segreteria Generale della Giunta Regionale e copia all’Assessore alla
P.I.
Catanzaro, lı̀ 16 febbraio 2005
IL DIRIGENTE GENERALE
Il Dirigente Generale
Dott. Gaetano Princi
PREMESSO CHE con decreto dirigenziale n. 20691 del 30/
12/2003 sono stati individuati i beneficiari dei contributi regionali per la realizzazione di programmi che possano contribuire a
migliorare l’offerta formativa in Calabria e favorire il superamento di situazioni di disagio ai sensi della L.R. 27/85 art. 9.
DECRETO n. 1619 del 16 febbraio 2005
CHE con il suddetto decreto è stato assegnato un contributo di
C 10.000,00 in favore del Liceo Classico Statale «Pitagora» di
Crotone per la realizzazione del progetto denominato «Corso e
Costruzione di portale scuola».
CHE il Liceo Classico Statale «Pitagora» di Crotone ha stipulato il protocollo d’intesa con la Regione Calabria il 16/3/04 rep.
n. 11/04, per regolare modalità e tempi d’attuazione dell’intervento.
L.R. 27/85 art. 9 – Liquidazione di euro 20.000,00 in favore
del Liceo Artistico ad indirizzo Coreutico Musicale di Satriano.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO CHE con decreto dirigenziale n. 22170 del 13/
12/04 sono stati individuati i beneficiari dei contributi regionali
11770
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
per la realizzazione di programmi che possano contribuire a migliorare l’offerta formativa in Calabria e favorire il superamento
di situazioni di disagio, ai sensi dell’art. 9 L.R. 27/85.
CHE con il suddetto decreto è stato assegnato un contributo di
C 20.000,00 in favore del Liceo artistico ad indirizzo Coreutico
Musicale di Satriano per la realizzazione del progetto denominato Attività di laboratorio multimediale.
CHE il Liceo Artistico ad indirizzo Coreutico Musicale di Satriano ha stipulato il protocollo d’intesa con la Regione Calabria
l’8/2/05 Rep. n. 10/05 per regolare modalità e tempi d’attuazione
dell’intervento.
RISCONTRATO che il Liceo Artistico ad indirizzo Coreutico
Musicale di Satriano ha trasmesso la documentazione necessaria
per l’erogazione del contributo pari a C 20.000,00, acquisita agli
atti dell’Ufficio con prot. n. 2551 dell’11/2/05.
TENUTO CONTO che sono stati acquisiti tutti i documenti
che comprovano il diritto del creditore e che quindi si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (art.
45 L.R. n. 8/2002).
VISTO l’impegno n. 1440 del 12/5/04 delibera n. 314/04.
VISTA la delibera di G.R. n. 767 del 14/10/2003 «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Cultura –
Istruzione e Beni Culturali al Dott. Gaetano Princi.
DECRETO n. 1621 del 16 febbraio 2005
L.R. 27/85 art. 9 – Liquidazione di euro 3.600,00 in favore
della Società Publifast S.r.l. per la pubblicazione dello speciale interno di due pagine sul Supplemento speciale «Diario
2004» de «Il Quotidiano della Calabria».
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO CHE con decreto dirigenziale n. 21913 del 9/12/
2004 è stato assegnata la somma di C 3.600,00 IVA inclusa alla
Società Publifast S.r.l. di Castrolibero per la pubblicazione dello
speciale interno di due pagine nel supplemento speciale «Diario
2004» de «Il Quotidiano della Calabria, ai sensi della L.R. 27/85
art. 9.
CHE il suddetto supplemento è stato pubblicato in data 31/12/
2004.
RISCONTRATO che la Società Publifast S.r.l. di Castrolibero
ha trasmesso la documentazione necessaria per l’erogazione del
contributo, acquisita agli atti dell’Ufficio con prot. n. 752 del
17/1/2005.
TENUTO CONTO che sono stati acquisiti tutti i documenti
che comprovano il diritto del creditore e che quindi si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (art.
45 L.R. n. 8/2002).
VISTA la L.R. n. 7 del 13 maggio 1996.
VISTO l’impegno n. 1440 del 12/5/04 delibera G.R. n. 314/04.
VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21/6/99.
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/99.
VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000.
SU conforme proposta del Dirigente di Settore, formulata alla
stregua dell’istruttoria della struttura interessata e corredata dalla
dichiarazione di regolarità e legittimità dell’atto resa dallo stesso
Dirigente;
VISTA la delibera di G.R. n. 767 del 14/10/2003 «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Cultura –
Istruzione e Beni Culturali al Dott. Gaetano Princi.
VISTA la L.R. n. 7 del 13 maggio 1996.
VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21/6/99.
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/99.
DECRETA
VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000.
Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano e si
approvano per intero, di:
1. autorizzare la Ragioneria Generale a liquidare la somma
complessiva di C 20.000,00 in favore del Liceo Artistico ad indirizzo Coreutico Musicale di Satriano per la realizzazione del
progetto denominato «Attività laboratorio Multimediale», in
quanto si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (art. 45 L.R. n. 8/2002);
2. far fronte agli oneri derivanti dall’attuazione del presente
provvedimento ammontanti a C 20.000,00 giusto precedente impegno n. 1440 del 12/5/04 delibera G.R. 314/04 Capitolo
3313101 – C.F. 02265540795 – c.c.b. n. 823035 ABI 5256 CAB
42850 Banca popolare di Crotone Agenzia Davoli;
3. inviare 4 copie originali del presente decreto alla Segreteria Generale della Giunta Regionale e copia all’Assessore alla
P.I.
Catanzaro, lı̀ 16 febbraio 2005
Il Dirigente Generale
Dott. Gaetano Princi
SU conforme proposta del Dirigente di Settore, formulata alla
stregua dell’istruttoria della struttura interessata e corredata dalla
dichiarazione di regolarità e legittimità dell’atto resa dallo stesso
Dirigente;
DECRETA
Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano e si
approvano per intero, di:
1. autorizzare la Ragioneria Generale a liquidare la somma
complessiva di C 3.600,00 IVA inclusa in favore della Società
Publifast S.r.l. di Castrolibero per la pubblicazione dello speciale
interno di due pagine nel supplemento speciale «Diario 2004» de
«Il Quotidiano della Calabria», in quanto si sono realizzate le
condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (art. 45 L.R. n.
8/2002).
2. far fronte agli oneri derivanti dall’attuazione del presente
provvedimento ammontanti a C 3.600,00 giusto precedente impegno n. 1440 del 12/5/04 delibera G.R. n. 314/04 – Capitolo
3313101; P.I. 02468820788 – c.c. 72199 ABI 08892 CAB 81060
CIN 1 c/o BCC 2 Mari Calabria Terranova Sibari CS;
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
3. inviare 4 copie originali del presente decreto alla Segreteria Generale della Giunta Regionale e copia all’Assessore alla
P.I.
Catanzaro, lı̀ 16 febbraio 2005
Il Dirigente Generale
Dott. Gaetano Princi
11771
2. far fronte agli oneri derivanti dall’attuazione del presente
provvedimento ammontanti a C 7.000,00, giusto precedente impegno n. 1440 del 12/5/2004 Delibera G.R. n. 314/04 – Capitolo
3313101; C.F. 91004170808 – c.c. 51/1151/19 ABI 3067 CAB
81580;
3. inviare 4 copie originali del presente decreto alla Segreteria Generale della Giunta Regionale e copia all’Assessore alla
P.I.
Catanzaro, lı̀ 16 febbraio 2005
Il Dirigente Generale
Dott. Gaetano Princi
DECRETO n. 1623 del 16 febbraio 2005
L.R. 27/85 art. 9 – Liquidazione di euro 7.000,00 in favore
dell’Associazione Musicale «F. Cilea» di Palmi.
IL DIRIGENTE GENERALE
DECRETO n. 1625 del 16 febbraio 2005
PREMESSO CHE con decreto dirigenziale n. 18180 del 5/11/
2004 sono stati individuati i beneficiari dei contributi regionali
per la realizzazione di programmi che possano contribuire a migliorare l’offerta formativa in Calabria e favorire il superamento
di situazioni di disagio, ai sensi della L.R. n. 27/85 art. 9.
CHE con il suddetto decreto è stato assegnato un contributo di
C 10.000,00 in favore dell’Associazione Musicale «F. Cilea» di
Palmi per la realizzazione del progetto denominato «Corsi di
musica».
RISCONTRATO che l’Associazione Musicale «F. Cilea» di
Palmi ha trasmesso la documentazione acquisita agli atti dell’Ufficio con prot. n. 21224 del 21/12/2004 necessaria per avere accreditato il 70% del contributo pari a C 7.000,00.
TENUTO CONTO che sono stati acquisiti tutti i documenti
che comprovano il diritto del creditore e che quindi si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (art.
45 L.R. 8/2002).
VISTO l’impegno n. 1440 del 12/5/2004 delibera G.R. n. 314
del 12/5/2004.
VISTA la delibera di G.R. 767 del 14/10/2004 «Conferimento
incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Cultura – Istruzione e Beni Culturali al Dott. Gaetano Princi.
VISTA la L.R. n. 7 del 13 maggio 1996.
VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21/6/99.
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/99.
VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000.
SU conforme proposta del Dirigente di Settore, formulata alla
stregua dell’istruttoria della struttura interessata e corredata dalla
dichiarazione di regolarità e legittimità dell’atto resa dallo stesso
Dirigente;
L.R. 27/85 art. 9 – Liquidazione di euro 7.000,00 in favore
della Coop. Sociale «Meristema» di Catanzaro.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO CHE con decreto dirigenziale n. 18180 del 5/11/
2004 sono stati individuati i beneficiari dei contributi regionali
per la realizzazione di programmi che possano contribuire a migliorare l’offerta formativa in Calabria e favorire il superamento
di situazioni di disagio, ai sensi della L.R. n. 27/85 art. 9.
CHE con il suddetto decreto è stato assegnato un contributo di
C 10.000,00 in favore della Cooperativa Sociale «Meristema»
di Catanzaro per la realizzazione del progetto denominato «Integrazione scolastica alunni disabili».
RISCONTRATO che la Cooperativa Sociale «Meristema» ha
trasmesso la documentazione acquisita agli atti dell’Ufficio con
prot. n. 1268 del 25/1/2005 necessaria per avere accreditato il
70% del contributo pari a C 7.000,00.
TENUTO CONTO che sono stati acquisiti tutti i documenti
che comprovano il diritto del creditore e che quindi si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (art.
45 L.R. 8/2002).
VISTO l’impegno n. 1440 del 12/5/2004 delibera G.R. n. 314
del 12/5/2004.
VISTA la delibera di G.R. 767 del 14/10/2004 «Conferimento
incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Cultura – Istruzione e Beni Culturali al Dott. Gaetano Princi».
VISTA la L.R. n. 7 del 13 maggio 1996.
VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21/6/99.
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/99.
VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000.
DECRETA
Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano e si
approvano per intero, di:
1. autorizzare la Ragioneria Generale a liquidare la somma di
C 7.000,00 in favore dell’Associazione Musicale «F. Cilea» di
Palmi per la realizzazione del progetto denominato «Corsi di
musica», in quanto si sono realizzate le condizioni stabilite per la
liquidazione della spesa (art. 45 L.R. n. 8/2002);
SU conforme proposta del Dirigente di Settore, formulata alla
stregua dell’istruttoria della struttura interessata e corredata dalla
dichiarazione di regolarità e legittimità dell’atto resa dallo stesso
Dirigente;
DECRETA
Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano e si
approvano per intero, di:
11772
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
1. autorizzare la Ragioneria Generale a liquidare la somma di
C 7.000,00 in favore della Cooperativa Sociale «Meristema» di
Catanzaro per la realizzazione del progetto denominato «Integrazione scolastica alunni disabili», in quanto si sono realizzate
le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (art. 45 L.R.
n. 8/2002);
SU conforme proposta del Dirigente di Settore, formulata alla
stregua dell’istruttoria della struttura interessata e corredata dalla
dichiarazione di regolarità e legittimità dell’atto resa dallo stesso
Dirigente;
2. far fronte agli oneri derivanti dall’attuazione del presente
provvedimento ammontanti a C 7.000,00, giusto precedente impegno n. 1440 del 12/5/2004 Delibera G.R. n. 314/04 – Capitolo
3313101; P.I. 02005200791 c.c.b. n. 4626 ABI 825 CAB 4400
Credito Cooperativo – Centro Calabria Catanzaro Lido;
Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano e si
approvano per intero, di:
3. inviare 4 copie originali del presente decreto alla Segreteria Generale della Giunta Regionale e copia all’Assessore alla
P.I.
Catanzaro, lı̀ 16 febbraio 2005
Il Dirigente Generale
Dott. Gaetano Princi
DECRETA
1. autorizzare la Ragioneria Generale a liquidare la somma di
C 5.600,00 in favore dell’ l’Associazione Decor di Catanzaro
per la realizzazione del progetto denominato «Decorazione del
vetro», in quanto si sono realizzate le condizioni stabilite per la
liquidazione della spesa (art. 45 L.R. n. 8/2002);
2. far fronte agli oneri derivanti dall’attuazione del presente
provvedimento ammontanti a C 5.600,00, giusto precedente impegno n. 1440 del 12/5/2004 Delibera G.R. n. 314/04 – Capitolo
3313101; C.F. 97040120798 – c.c.p. 43148170 ABI 07601 CAB
004400;
3. inviare 4 copie originali del presente decreto alla Segreteria Generale della Giunta Regionale e copia all’Assessore alla
P.I.
DECRETO n. 1626 del 16 febbraio 2005
Catanzaro, lı̀ 16 febbraio 2005
L.R. 27/85 art. 9 – Liquidazione di euro 5.600,00 in favore
dell’Associazione Decor Catanzaro.
Il Dirigente Generale
Dott. Gaetano Princi
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO CHE con decreto dirigenziale n. 18180 del 5/11/
2004 sono stati individuati i beneficiari dei contributi regionali
per la realizzazione di programmi che possano contribuire a migliorare l’offerta formativa in Calabria e favorire il superamento
di situazioni di disagio, ai sensi della L.R. n. 27/85 art. 9.
CHE con il suddetto decreto è stato assegnato un contributo di
C 8.000,00 in favore dell’Associazione «Decor» di Catanzaro
per la realizzazione del progetto denominato «Decorazione del
Vetro».
RISCONTRATO che l’Associazione Decor ha trasmesso la
documentazione acquisita agli atti dell’Ufficio con prot. n. 197
del 10/1/2005 necessaria per avere accreditato il 70% del contributo pari a C 5.600,00.
TENUTO CONTO che sono stati acquisiti tutti i documenti
che comprovano il diritto del creditore e che quindi si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (art.
45 L.R. 8/2002).
VISTO l’impegno n. 1440 del 12/5/2004 delibera G.R. n. 314
del 12/5/2004.
VISTA la delibera di G.R. 767 del 14/10/2004 «Conferimento
incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Cultura – Istruzione e Beni Culturali al Dott. Gaetano Princi».
VISTA la L.R. n. 7 del 13 maggio 1996.
VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21/6/99.
DECRETO n. 1627 del 16 febbraio 2005
L.R. 27/85 art. 9 – Liquidazione di euro 1.984,17 in favore
del Comitato Provinciale Calabria per l’UNICEF – Catanzaro.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO CHE con decreto dirigenziale n. 19243 del 18/
11/2004 è stata assegnata la somma di C 2.000,00 al Comitato
Provinciale per l’UNICEF – Onlus di Catanzaro a titolo di contributo per le spese di realizzazione del seminario denominato «il
lavoro minorile: il fenomeno, i progetti, il futuro, in collaborazione con la Direzione Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria e la Prefettura di Catanzaro, ai sensi della
L.R. 27/85 art. 9.
CHE Comitato Provinciale per l’UNICEF – Onlus di Catanzaro ha trasmesso la documentazione necessaria per l’erogazione
del contributo, acquisita agli atti dell’Ufficio con prot. n. 20651
del 13/12/2004 pari a C 1.984,67.
TENUTO CONTO che sono stati acquisiti tutti i documenti
che comprovano il diritto del creditore e che quindi si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (art.
45 L.R. n. 8/2002).
VISTO l’impegno n. 1440 del 12/5/04 delibera G.R. n. 314/04.
VISTA la delibera di G.R. n. 767 del 14/10/2003 «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Cultura –
Istruzione e Beni Culturali al Dott. Gaetano Princi».
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/99.
VISTA la L.R. n. 7 del 13 maggio 1996.
VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000.
VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21/6/99.
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
11773
3) un docente di Lingua Inglese.
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/99.
VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000.
SU conforme proposta del Dirigente di Settore, formulata alla
stregua dell’istruttoria della struttura interessata e corredata dalla
dichiarazione di regolarità e legittimità dell’atto resa dallo stesso
Dirigente;
DECRETA
Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano e si
approvano per intero, di:
1. autorizzare la Ragioneria Generale a liquidare la somma di
C 1.984,67 in favore del Comitato Provinciale per l’UNICEF –
Onlus di Catanzaro per la realizzazione del seminario denominato «il lavoro minorile: il fenomeno, i progetti, il futuro» in
quanto si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (art. 45 L.R. n. 8/2002);
2. far fronte agli oneri derivanti dall’attuazione del presente
provvedimento ammontanti a C 1.984,67 giusto precedente impegno n. 1440 del 12/5/04 delibera G.R. n. 314/04 – Capitolo
3313101; C.F. 01561920586 – c.c.b. n. 27006580 ABI 01010
CAB 04400 CIN V S. Paolo Banco di Napoli CZ (intestato Comitato Provinciale per l’Unicef Onlus c/o Direzione Didattica 5o
Circolo) Via T. Campanella CZ);
3. inviare 4 copie originali del presente decreto alla Segreteria Generale della Giunta Regionale e copia all’Assessore alla
P.I.
Le funzioni di segretario saranno svolte da un dipendente del
Dipartimento n. 10.
RITENUTO dover nominare la commissione giudicatrice al
fine del concreto avvio dell’iniziativa.
CONSIDERATO che per i componenti la Commissione giudicatrice è previsto, se dovuto, per ogni seduta, un gettone di
presenza pari a 75,00 C e il rimborso delle spese sostenute e che
la somma occorrente per far fronte alle spese per la Commissione di selezione, graverà sull’impegno n. 4825 del 18/10/04,
assunto con D.G.R. n. 788/2004 sul capitolo 3131102 per l’esercizio finanziario 2004.
VISTA la. L.R. n. 8/2002 art. 45.
VISTA la legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996.
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999.
VISTA la D.G.R. n. 767 del 14/10/2003 «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Istruzione – Beni
Culturali – Ricerca Scientifica al Dott. Gaetano Princi».
Su conforme proposta del Dirigente del Settore competente,
formulata alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate, nonché dell’espressa dichiarazione di legittimità dell’atto resa dallo stesso;
Catanzaro, lı̀ 16 febbraio 2005
Il Dirigente Generale
Dott. Gaetano Princi
DECRETA
Per le motivazioni espresse in narrativa e che si intendono
integralmente riportate:
DECRETO n. 1628 del 15 febbraio 2005
Nomina Commissione per conferimento cinque borse di
studio per assistenti di lingua italiana all’estero.
IL DIRIGENTE GENERALE
CONSIDERATO che tra la Regione Calabria ed il CO.AS.IT
(Comitato Assistenza Italiani) di Melbourne – Australia, in data
16/7/03, è stato stipulato un Memorandum d’intesa con il quale
si è convenuto di collaborare alla realizzazione di alcuni progetti
finalizzati alla diffusione della lingua italiana all’estero, tra cui
l’attivazione di cinque borse di studio per assistenti linguistici
che verranno impiegati dal COASIT nelle scuole dello Stato del
Victoria – Australia nel periodo tra marzo e dicembre 2005.
VISTO il proprio decreto n. 649 del 25/1/05 con il quale è
stato approvato un bando per il conferimento di cinque borse di
studio per assistenti di lingua italiana in Australia.
CONSIDERATO che ai fini della selezione dei candidati il
succitato decreto ha previsto la nomina di una commissione giudicatrice cosı̀ composta:
1) un Dirigente dell’Assessorato Regionale ai BB.CC. o altro
dipendente del ruolo regionale, in servizio presso l’Assessorato
ai BB.CC., appartenente alla carriera direttiva, Presidente;
2) un docente di Lettere;
DI NOMINARE la Commissione giudicatrice per il conferimento di cinque borse di studio per assistenti di lingua italiana in
Australia, nelle persone dei sigg.:
— Dott.ssa Annamaria Scerbo dirigente dell’Assessorato ai
Beni Culturali, Presidente;
— Prof. Pasquino Crupi docente di Lettere;
— Prof. Domenico Sturino docente di Lingua Inglese c/o
UNI.CAL.;
— Sig.ra Angela Condò dipendente del Dipartimento n. 10,
con funzioni di segretario.
DI LIQUIDARE, con successivo atto, ai componenti della
Commissione aventi diritto il rimborso delle spese sostenute e,
per ogni seduta, un gettone di presenza pari a 75,00 euro, gravando l’onere sul cap. 3131102, impegno n. 4825 del 18/10/04,
assunto con D.G.R. n. 788/04.
Catanzaro, lı̀ 15 febbraio 2005
Il Dirigente Generale
Dott. Gaetano Princi
11774
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
DECRETO n. 1629 del 16 febbraio 2005
L.R. 27/85 art. 9 – Liquidazione di euro 7.000,00 in favore
dell’Associazione Musicale A.D.M. di Lamezia T..
3. inviare 4 copie originali del presente decreto alla Segreteria Generale della Giunta Regionale e copia all’Assessore alla
P.I.
Catanzaro, lı̀ 16 febbraio 2005
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO CHE con decreto dirigenziale n. 18180 del 5/11/
2004 sono stati individuati i beneficiari dei contributi regionali
per la realizzazione di programmi che possano contribuire a migliorare l’offerta formativa in Calabria e favorire il superamento
di situazioni di disagio, ai sensi della L.R. n. 27/85 art. 9.
Il Dirigente Generale
Dott. Gaetano Princi
DECRETO n. 1630 del 16 febbraio 2005
CHE con il suddetto decreto è stato assegnato un contributo di
C 10.000,00 in favore dell’Associazione Musicale A.D.M. di
Lamezia Terme per la realizzazione del progetto denominato «I
Linguaggi della musica».
L.R. 27/85 art. 9 – Liquidazione di euro 7.000,00 in favore
dell’Associazione culturale Femm. Esti’a Caulonia M..
RISCONTRATO che l’Associazione Musicale A.D.M. Lamezia T. «ha trasmesso la documentazione acquisita agli atti dell’Ufficio con prot. n. 20686 del 13/12/2004 necessaria per avere
accreditato il 70% del contributo pari a C 7.000,00.
PREMESSO CHE con decreto dirigenziale n. 18180 del 5/11/
2004 sono stati individuati i beneficiari dei contributi regionali
per la realizzazione di programmi che possano contribuire a migliorare l’offerta formativa in Calabria e favorire il superamento
di situazioni di disagio, ai sensi della L.R. n. 27/85 art. 9.
TENUTO CONTO che sono stati acquisiti tutti i documenti
che comprovano il diritto del creditore e che quindi si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (art.
45 L.R. 8/2002).
VISTO l’impegno n. 1440 del 12/5/2004 delibera G.R. n. 314
del 12/5/2004.
VISTA la delibera di G.R. 767 del 14/10/2004 «Conferimento
incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Cultura – Istruzione e Beni Culturali al Dott. Gaetano Princi».
VISTA la L.R. n. 7 del 13 maggio 1996.
VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21/6/99.
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/99.
VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000.
SU conforme proposta del Dirigente di Settore, formulata alla
stregua dell’istruttoria della struttura interessata e corredata dalla
dichiarazione di regolarità e legittimità dell’atto resa dallo stesso
Dirigente;
DECRETA
Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano e si
approvano per intero, di:
1. autorizzare la Ragioneria Generale a liquidare la somma di
C 7.000,00 in favore dell’Associazione Musicale «A.D.M.» di
Lamezia T. per la realizzazione del progetto denominato «I linguaggi della musica », in quanto si sono realizzate le condizioni
stabilite per la liquidazione della spesa (art. 45 L.R. n. 8/2002);
2. far fronte agli oneri derivanti dall’attuazione del presente
provvedimento ammontanti a C 7.000,00, giusto precedente impegno n. 1440 del 12/5/2004 Delibera G.R. n. 314/04 – Capitolo
3313101; C.F. 92003540793 – c.c. 81559470130 ABI 3069 CAB
841;
IL DIRIGENTE GENERALE
CHE con il suddetto decreto è stato assegnato un contributo di
C 10.000,00 in favore dell’Associazione Cult. Femm. «Esti’a di
Caulonia M. per la realizzazione del progetto denominato «Educazione ambientale».
RISCONTRATO che l’Associazione Cult. Femm. «Esti’a di
Caulonia M. ha trasmesso la documentazione acquisita agli atti
dell’Ufficio con prot. n. 20511 del 10/12/04 e con prot. n. 1730
del 31/1/05 necessaria per avere accreditato il 70% del contributo pari a C 7.000,00.
TENUTO CONTO che sono stati acquisiti tutti i documenti
che comprovano il diritto del creditore e che quindi si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (art.
45 L.R. 8/2002).
VISTO l’impegno n. 1440 del 12/5/2004 delibera G.R. n. 314
del 12/5/2004.
VISTA la delibera di G.R. 767 del 14/10/2004 «Conferimento
incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Cultura – Istruzione e Beni Culturali al Dott. Gaetano Princi».
VISTA la L.R. n. 7 del 13 maggio 1996.
VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21/6/99.
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/99.
VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000.
SU conforme proposta del Dirigente di Settore, formulata alla
stregua dell’istruttoria della struttura interessata e corredata dalla
dichiarazione di regolarità e legittimità dell’atto resa dallo stesso
Dirigente;
DECRETA
Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano e si
approvano per intero, di:
1. autorizzare la Ragioneria Generale a liquidare la somma di
C 7.000,00 in favore dell’Associazione Cult. Femm. «Esti’a di
Caulonia M. per la realizzazione del progetto denominato «Edu-
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
cazione ambientale», in quanto si sono realizzate le condizioni
stabilite per la liquidazione della spesa (art. 45 L.R. n. 8/2002);
2. far fronte agli oneri derivanti dall’attuazione del presente
provvedimento ammontanti a C 7.000,00, giusto precedente impegno n. 1440 del 12/5/2004 Delibera G.R. n. 314/04 – Capitolo
3313101; C.F. 90005640801 – c.c.b. 27/1152 ABI 10-10 CAB
81-330;
3. inviare 4 copie originali del presente decreto alla Segreteria Generale della Giunta Regionale e copia all’Assessore alla
P.I.
Catanzaro, lı̀ 16 febbraio 2005
Il Dirigente Generale
Dott. Gaetano Princi
11775
DECRETA
Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano e si
approvano per intero, di:
1. autorizzare la Ragioneria Generale a liquidare la somma di
C 14.000,00 in favore del «Il Corriere del Sud» di Crotone per
la realizzazione del progetto denominato «Dall’aula alla redazione di un giornale», in quanto si sono realizzate le condizioni
stabilite per la liquidazione della spesa (art. 45 L.R. n. 8/2002);
2. far fronte agli oneri derivanti dall’attuazione del presente
provvedimento ammontanti a C 14.000,00, giusto precedente
impegno n. 1440 del 12/5/2004 Delibera G.R. n. 314/04 – Capitolo 3313101; P.I. 00349760793 – c.c. 47/01 ABI 1010 CAB
22200 Istituto S. Paolo Banco di Napoli;
3. inviare 4 copie originali del presente decreto alla Segreteria Generale della Giunta Regionale e copia all’Assessore alla
P.I.
DECRETO n. 1631 del 16 febbraio 2005
Catanzaro, lı̀ 16 febbraio 2005
L.R. 27/85 art. 9 – Liquidazione di euro 14.000,00 in favore
del Corriere del Sud di Crotone.
Il Dirigente Generale
Dott. Gaetano Princi
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO CHE con decreto dirigenziale n. 18180 del 5/11/
2004 sono stati individuati i beneficiari dei contributi regionali
per la realizzazione di programmi che possano contribuire a migliorare l’offerta formativa in Calabria e favorire il superamento
di situazioni di disagio, ai sensi della L.R. n. 27/85 art. 9.
CHE con il suddetto decreto è stato assegnato un contributo di
C 20.000,00 in favore del «Il Corriere del Sud» di Crotone per
la realizzazione del progetto denominato «Dall’aula alla redazione di un giornale».
DECRETO n. 1632 del 16 febbraio 2005
L.R. n. 2/86 – Liquidazione di euro 8.000,00 in favore dell’Associazione di Impegno civile «Il seme della legalità» di
Cosenza per l’acquisto del cd rom contenente una Mostra
Fotografica sulle figure dei magistrati Falcone e Borsellino
da distribuire nelle scuole calabresi.
IL DIRIGENTE GENERALE
RISCONTRATO che «Il Corriere del Sud» ha trasmesso la
documentazione acquisita agli atti dell’Ufficio con prot. n. 21461
del 27/12/04 e n. 1895 del 2/2/05 necessaria per avere accreditato
il 70% del contributo pari a C 14.000,00.
PREMESSO che la L.R. n. 2/86 determina interventi in favore
delle scuole e delle Università Calabresi per contribuire allo sviluppo della coscienza civile e democratica nella lotta contro la
criminalità.
TENUTO CONTO che sono stati acquisiti tutti i documenti
che comprovano il diritto del creditore e che quindi si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (art.
45 L.R. 8/2002).
Che con D.G.R.C. n. 522 del 27/7/04 è stata approvata la programmazione degli interventi attuativi della citata L.R. n. 2/86 e
delle attività afferenti dell’Osservatorio regionale per la lotta alla
mafia di cui alla L.R. n. 7/2001.
VISTO l’impegno n. 1440 del 12/5/2004 delibera G.R. n. 314
del 12/5/2004.
CONSIDERATO CHE al punto «d» della succitata programmazione sono previsti finanziamenti per Associazioni culturali
senza fini di lucro che hanno tra le finalità statutarie la divulgazione della cultura della legalità.
VISTA la delibera di G.R. 767 del 14/10/2004 «Conferimento
incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Cultura – Istruzione e Beni Culturali al Dott. Gaetano Princi.
VISTA la L.R. n. 7 del 13 maggio 1996.
VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21/6/99.
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/99.
VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000.
SU conforme proposta del Dirigente di Settore, formulata alla
stregua dell’istruttoria della struttura interessata e corredata dalla
dichiarazione di regolarità e legittimità dell’atto resa dallo stesso
Dirigente;
CONSIDERATO CHE è stata acquisita con nota n. 7768 del
5/5/04 agli atti dell’assessorato una richiesta di finanziamento da
parte dell’Associazione di impegno civile «Il Seme della Legalità» per l’acquisto del cd rom «Il ricordo e la Speranza» avente
per oggetto una mosta fotografica sulle figure dei magistrati Falcone e Borsellino da distribuire nelle scuole calabresi.
CONSIDERATA l’importanza dell’iniziativa l’Assessorato ha
ritenuto di promuoverla assegnando un contributo pari ad C
8.000,00.
TENUTO CONTO che sono stati acquisiti tutti i documenti
che comprovano il diritto dei creditori e che quindi si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (art.
45 L.R. 8/2002).
11776
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
RISCONTRATO che l’Associazione «Formiamo» di Vibo Valentia ha trasmesso la documentazione richiesta per avere la
prima anticipazione, pari ad C 7.000,00, relativa al 70% del contributo assegnato, regolarmente acquisita agli atti dell’Ufficio in
data 10/2/2005 con prot. n. 2494.
VISTA la L.R. n. 7 del 13/5/1996.
VISTA la L.R. n. 7/2001.
VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21/6/99.
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/99.
VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000.
VISTA la D.G.R.C. n. 767 del 14/11/2003 con la quale è stato
conferito al Dott. Gaetano Princi l’incarico di Dirigente Generale del Dipartimento n. 10.
SU CONFORME PROPOSTA del Dirigente di Settore formulata alla stregua dell’istruttoria compiuta dalla Struttura interessata, nonché dall’espressa dichiarazione di regolarità dell’atto
resa dallo stesso Dirigente;
TENUTO CONTO che sono stati acquisiti tutti i documenti
che comprovano il diritto del creditore e che quindi si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (art.
45 L.R. 8/2002).
VISTO l’impegno n. 1440 del 12/5/2004 delibera G.R. n. 314
del 12/5/2004.
VISTA la delibera di G.R. n. 767 del 14/10/2003 «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Cultura –
Istruzione e Beni Culturali al Dott. Gaetano Princi».
VISTA la L.R. n. 7 del 13 maggio 1996.
DECRETA
VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21/6/99.
Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano e si
approvano per intero:
1. Di assegnare all’Associazione «Il seme della legalità» la
somma di C 8.000,00 per la realizzazione del cd rom «il ricordo
e la speranza»;
2. di autorizzare la Ragioneria Generale ad effettuare il pagamento della somma complessiva di C 8.000,00 in favore dell’Associazione di impegno civile «Il seme della Legalità» di Cosenza via Serra 69/87100 tramite assegno circolare in quanto si
sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della
spesa art. 45 L.R. 8/2002 comma 2 lettera B;
3. far fronte agli oneri conseguenti l’attuazione del presente
provvedimento ammontante ad C 8.000,00 con imputazione sul
capitolo 3313113 del bilancio 2004, imp. n. 2997 del 22/7/2004
delibera n. 522 del 27/7/2004;
4. di inviare 4 copie originali del presente decreto alla Segreteria Generale della G.R. e copia all’Assessore alla Pubblica
Istruzione.
Catanzaro, lı̀ 16 febbraio 2005
Il Dirigente Generale
Dott. Gaetano Princi
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/99.
VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000.
SU conforme proposta del Dirigente di Settore, formulata alla
stregua dell’istruttoria della struttura interessata e corredata dalla
dichiarazione di regolarità e legittimità dell’atto resa dallo stesso
Dirigente;
DECRETA
Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano e si
approvano per intero, di:
1. autorizzare la Ragioneria Generale a liquidare la somma di
C 7.000,00 in favore dell’Associazione «Formiamo» di Vibo
Valentia, quale prima anticipazione pari al 70% del contributo
assegnato per la realizzazione del progetto denominato «Alfabetizzazione informatica», in quanto si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (art. 45 L.R. n.
8/2002);
2. far fronte agli oneri derivanti dall’attuazione del presente
decreto ammontanti ad C 7.000,00 giusto precedente impegno n.
1440 del 12/5/2004 delibera G.R. n. 314/2004 – Cap. 3313101 –
C.F. 02575280793 – c.c.b. n. 936 ABI 03032 CAB 42830 CIN N;
3. inviare 4 copie originali del presente decreto alla Segreteria Generale della Giunta Regionale e copia all’Assessore alla
P.I.
DECRETO n. 1633 del 16 febbraio 2005
Catanzaro, lı̀ 16 febbraio 2005
Legge 27/85 art. 9 – Decreto liquidazione anticipazione
euro 7.000,00 in favore dell’Associazione «Formiamo» di
Vibo Valentia.
Il Dirigente Generale
Dott. Gaetano Princi
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO che con decreto dirigenziale n. 18180 del 5/11/
2004 sono stati individuati i beneficiari dei contributi regionali
per la realizzazione di programmi che possano contribuire a migliorare l’offerta formativa in Calabria e favorire il superamento
di situazioni di disagio, ai sensi della L.R. 27/85 art. 9.
CHE con il suddetto decreto è stato assegnato un contributo di
C 10.000,00 in favore dell’Associazione «Formiamo» di Vibo
Valentia per la realizzazione di un progetto denominato: «Alfabetizzazione informatica».
DECRETO n. 1634 del 16 febbraio 2005
Legge 27/85 art. 9 – Liquidazione euro 8.000,00 in favore
del Circolo Didattico Collodi-Gebbione Reggio Calabria.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO che con decreto dirigenziale n. 18180 del 5/11/
2004 sono stati individuati i beneficiari dei contributi per la rea-
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
lizzazione di programmi che possano contribuire a migliorare
l’offerta formativa in Calabria e favorire il superamento di situazioni di disagio, ai sensi dell’art. 9 L.R. 27/85.
CHE con il suddetto decreto è stato assegnato un contributo di
C 8.000,00 in favore del Circolo Didattico Collodi – Gebbione
di Reggio Calabria per la realizzazione di un progetto denominato: «Imparando il movimento a scuola».
11777
DECRETO n. 1635 del 16 febbraio 2005
L.R. 27/85 art. 9 – Liquidazione di euro 14.000,00 in favore
dell’Accademia Drammatica Melitese «Carmen Flachi» di
Melito Porto Salvo.
IL DIRIGENTE GENERALE
CHE il Circolo Didattico Collodi – Gebbione di Reggio Calabria ha firmato un protocollo d’intesa con la Regione Calabria
l’8 febbraio 2005, Rep. n. 9/05, per regolare tempi e modalità di
attuazione dell’intervento.
PREMESSO CHE con decreto dirigenziale n. 18180 del 5/11/
2004 sono stati individuati i beneficiari dei contributi regionali
per la realizzazione di programmi che possano contribuire a migliorare l’offerta formativa in Calabria e favorire il superamento
di situazioni di disagio, ai sensi della L.R. 27/85 art. 9.
RISCONTRATO che il Circolo Didattico Collodi – Gebbione
di Reggio Calabria ha trasmesso la documentazione richiesta per
avere la liquidazione del contributo assegnato, pari ad C
8.000,00 per come previsto dall’art. 5 del protocollo d’intesa,
regolarmente acquisita agli atti dell’Ufficio in data 14/2/2005
con prot. n. 2744.
CHE con il suddetto decreto è stato assegnato un contributo di
C 20.000,00 in favore dell’Accademia Drammatica Melitese
«Carmen Flachi» di Melito Porto Salvo per la realizzazione del
progetto denominato » Corso di drammatizzazione».
TENUTO CONTO che sono stati acquisiti tutti i documenti
che comprovano il diritto del creditore e che quindi si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (art.
45 L.R. 8/2002).
RISCONTRATO che l’Accademia Drammatica Melitese
«Carmen Flachi» di Melito Porto Salvo» ha trasmesso la documentazione acquisita agli atti dell’Ufficio con prot. n. 2654
dell’11/2/05 necessaria per avere accreditato il 70% del contributo pari a C 14.000,00.
VISTO l’impegno n. 1440 del 12/5/2004 delibera G.R. n.
314/04.
VISTA la delibera di G.R. n. 767 del 14/10/2003 «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Cultura –
Istruzione e Beni Culturali al Dott. Gaetano Princi.
VISTA la L.R. n. 7 del 13 maggio 1996.
TENUTO CONTO che sono stati acquisiti tutti i documenti
che comprovano il diritto del creditore e che quindi si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (art.
45 L.R. 8/2002).
VISTO l’impegno n. 1440 del 12/5/2004 delibera G.R. n. 314
del 12/5/2004.
VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21/6/99.
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 2416/99.
VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000.
SU conforme proposta del Dirigente di Settore, formulata alla
stregua dell’istruttoria della struttura interessata e corredata dalla
dichiarazione di regolarità e legittimità dell’atto resa dallo stesso
Dirigente;
VISTA la delibera di G.R. 767 del 14/10/2004 «Conferimento
incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Cultura – Istruzione e Beni Culturali al Dott. Gaetano Princi».
VISTA la L.R. n. 7 del 13 maggio 1996.
VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21/6/99.
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/99.
DECRETA
Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano e si
approvano per intero, di:
1. autorizzare la Ragioneria Generale a liquidare la somma di
C 8.000,00 in favore del Circolo Didattico Collodi – Gebbione
di Reggio Calabria, per la realizzazione del progetto denominato: «Imparando il movimento a scuola», in quanto si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (art.
45 L.R. n. 8/2002);
2. far fronte agli oneri derivanti dall’attuazione del presente
decreto ammontanti ad C 8.000,00 giusto precedente impegno n.
1440 del 12/5/2005 delibera G.R. n. 314/04 – Cap. 3313101C.F. 80014200804 c.c. 151242 ABI 03067 CAB 16300 CIN R -Banca Carime – Reggio Calabria;
3. inviare 4 copie originali del presente decreto alla Segreteria Generale della Giunta Regionale e copia all’Assessore alla
P.I.
Catanzaro, lı̀ 16 febbraio 2005
Il Dirigente Generale
Dott. Gaetano Princi
VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000.
SU conforme proposta del Dirigente di Settore, formulata alla
stregua dell’istruttoria della struttura interessata e corredata dalla
dichiarazione di regolarità e legittimità dell’atto resa dallo stesso
Dirigente;
DECRETA
Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano e si
approvano per intero, di:
1. autorizzare la Ragioneria Generale a liquidare la somma di
C 14.000,00 in favore dell’Accademia Drammatica Melitese
«Carmen Flachi» di Melito Porto Salvo per la realizzazione del
progetto denominato «Corso di drammatizzazione», in quanto si
sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della
spesa (art. 45 L.R. n. 8/2002);
2. far fronte agli oneri derivanti dall’attuazione del presente
provvedimento ammontanti a C 14.000,00, giusto precedente
impegno n. 1440 del 12/5/2004 Delibera G.R. n. 314/04 – Capitolo 3313101; C.F. 02093220800 – c.c.b. 000010399575 ABI
02008 CAB 81440;
11778
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
3. inviare 4 copie originali del presente decreto alla Segreteria Generale della Giunta Regionale e copia all’Assessore alla
P.I.
Catanzaro, lı̀ 16 febbraio 2005
Il Dirigente Generale
Dott. Gaetano Princi
pegno n. 1440 del 12/5/2004 Delibera G.R. n. 314/04 – Capitolo
3313101; C.F. 02447320785 – c.c.b. 391617 ABI 08892 CAB
80691;
3. inviare 4 copie originali del presente decreto alla Segreteria Generale della Giunta Regionale e copia all’Assessore alla
P.I.
Catanzaro, lı̀ 16 febbraio 2005
Il Dirigente Generale
Dott. Gaetano Princi
DECRETO n. 1636 del 16 febbraio 2005
L.R. 27/85 art. 9 – Liquidazione di euro 8.400,00 in favore
del centro Studi Didattico Ambientale Sibarys di Corigliano.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO CHE con decreto dirigenziale n. 12118 del 27/
7/04 sono stati individuati i beneficiari dei contributi regionali
per la realizzazione di programmi che possano contribuire a migliorare l’offerta formativa in Calabria e favorire il superamento
di situazioni di disagio, ai sensi della L.R. 27/85 art. 9.
CHE con il suddetto decreto è stato assegnato un contributo di
C 12.000,00 in favore del Centro Studi Didattico Ambientale
Sibarys di Corigliano C. per la realizzazione del progetto denominato «L’ambiente – scoprire e valorizzare il patrimonio».
RISCONTRATO che il Centro Studi Didattico Ambientale Sibarys di Corigliano C. ha trasmesso la documentazione acquisita
agli atti dell’Ufficio con prot. n. 2661 dell’11/2/05 necessaria per
avere accreditato il 70% del contributo pari a C 8.400,00.
TENUTO CONTO che sono stati acquisiti tutti i documenti
che comprovano il diritto del creditore e che quindi si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (art.
45 L.R. 8/2002).
VISTO l’impegno n. 1440 del 12/5/2004 delibera G.R. n. 314
del 12/5/2004.
VISTA la delibera di G.R. 767 del 14/10/2004 «Conferimento
incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Cultura – Istruzione e Beni Culturali al Dott. Gaetano Princi.
VISTA la L.R. n. 7 del 13 maggio 1996.
VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21/6/99.
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/99.
VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000.
SU conforme proposta del Dirigente di Settore, formulata alla
stregua dell’istruttoria della struttura interessata e corredata dalla
dichiarazione di regolarità e legittimità dell’atto resa dallo stesso
Dirigente;
DECRETA
Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano e si
approvano per intero, di:
DECRETO n. 1648 del 16 febbraio 2005
L.R. 16/85 – D.G.R. n. 684/04 – Interventi diretti – Assegnazione somma euro 3.000,00 al comune di Curinga (CZ).
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTA la L.R. 16/85 «Norme in materia di Promozione Culturale».
VISTA la D.G.R. n. 1127 del 29/12/2003 ad oggetto «L.R.
16/85. Piano annuale 2004. Proposta al Consiglio Regionale per
i provvedimenti di competenza».
VISTA la D.G.R. n. 233 del 13/4/2004 ad oggetto «L.R. 16/85.
Piano annuale 2004. Presa d’atto silenzio assenso D.G.R. n. 1127
del 29/12/2003».
VISTA la D.G.R. n. 445 del 28/6/2004 ad oggetto «L.R. 16/85.
Piano 2004. Impegno sul cap. 3132101 del B.R. 2004 della
somma di C 1.990.000,00 e assegnazione somme ai beneficiari»
che al punto 4 stabiliva che ulteriori contributi in favore dei soggetti aventi diritto, sarebbero stati erogati a seguito di ulteriori,
eventuali assegnazioni in fase di assestamento di bilancio.
CONSIDERATO che con L.R. n. 19/04, finanziaria regionale,
è stato incrementato il relativo capitolo di spesa e che con D.G.R.
n. 684/04 è stata impegnata sul cap. 3132101 del B.R. 2004 la
somma di C 500.000,00 di cui alla L.R. n. 19/04, finanziaria
regionale.
VISTO il D.D.G. n. 23030 del 21/12/04 con il quale vengono
assegnate le somme ai soggetti aventi diritto e tra l’altro, viene
destinata la somma di C 120.000,00 ad interventi ed attività diretti della Regione la cui individuazione è lasciata a determinazioni successive.
PRESO ATTO delle linee di indirizzo politico dell’Assessorato volte alla conoscenza e alla diffusione dei valori culturali
oltre che a favorire ogni attività di promozione culturale rispondente alle finalità della predetta legge.
VISTE le risultanze degli esiti istruttori, relative alla istanza di
contributo avanzata dal Comune di Gizzeria, rientrante tra le iniziative dirette della Regione e verificato che la stessa è in possesso di tutti i requisiti formali richiesti dall’art. 5 della L.R.
16/85.
1. autorizzare la Ragioneria Generale a liquidare la somma di
C 8.400,00 in favore del Centro Studi Didattico Ambientale Sibarys di Corigliano C. per la realizzazione del progetto denominato «l’ambiente – scoprire e valorizzare il patrimonio», in
quanto si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (art. 45 L.R. n. 8/2002);
TENUTO CONTO di poter assegnare al Comune di Curinga,
la somma di C 3.000,00.
2. far fronte agli oneri derivanti dall’attuazione del presente
provvedimento ammontanti a C 8.400,00, giusto precedente im-
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/99 e successive modificazioni ed integrazioni.
VISTA la L.R. 13/5/96, n. 7.
VISTA la L.R. n. 8/02.
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
11779
VISTA la D.G.R. n. 767 del 14/10/03 «Conferimento incarico
di Dirigente Generale del Dipartimento Istruzione – Beni Culturali – Università e Ricerca Scientifica al Dott. Gaetano Princi».
sponsabile ad interim del Servizio «Erogazione servizi in materia di Beni ed attività Culturali, editoriali» dell’Agenzia Regionale per la Cultura.
SU CONFORME PROPOSTA del Dirigente del Servizio e del
Settore competenti formulata alla stregua dell’istruttoria compiuta dalla struttura interessata, nonché dall’espressa dichiarazione di legittimità dell’atto resa dagli stessi;
VISTO il decreto del Dipartimento Organizzazione del personale n. 18665 dell’11/11/04, ad oggetto «Dipendente Dott.ssa
Morgante Francesca. Presa d’atto sentenza n. 1516/04. Tribunale
di Reggio Calabria. Sezione Lavoro» con il quale si inquadra la
stessa nella qualifica di Dirigente con decorrenza 16/1/2002.
DECRETA
Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano per
intero approvandole;
— di concedere al Comune di Curinga, P.I. 00303930796, la
somma di C 3.000,00;
— di far gravare gli oneri conseguenti sull’impegno n.
4286/04, cap. 3132101, assunto con D.G.R. n. 684/04;
— di provvedere alla liquidazione della somma spettante con
successivo atto amministrativo a seguito di acquisizione di
idonea documentazione consuntiva e liberatoria;
— di autorizzare il Servizio 143 ad eseguire il presente decreto.
Catanzaro, lı̀ 16 febbraio 2005
Il Dirigente Generale
Dott. Gaetano Princi
DECRETO n. 1649 del 16 febbraio 2005
Dirigente Regionale Dott. Gregorio Pelaggi – Nomina responsabile ad interim «Servizio Sovrintendenza Biblioteche,
Archivi e Mediateche». Dirigente regionale dott.ssa Francesca Morgante – Nomina Dirigente del «Servizio attività,
beni culturali, artistici ed editoriali» dell’ARECU. Annullamento D.D.G. n. 1135 del 9 febbraio 2005.
ATTESO che la Dott.ssa Francesca Morgante, in data 19/
11/04, ha preso servizio, in qualità di Dirigente di Servizio come
da nota, prot. n. 18984 del 19/11/04 a firma dello scrivente Dirigente Generale e, nelle more della definizione dei Servizi dell’A.RE.CU, è stata adibita a compiti di Consulenza, Studi e Ricerca per la predisposizione degli atti relativi all’organizzazione
dell’Agenzia Regionale per la Cultura, giusto D.D.G. n. 21691
del 7/12/2004.
RITENUTO di dare esecutività alle previsioni statutarie e regolamentari ed in particolare all’attuazione dell’art. 10 dello Statuto con la nomina dei dirigenti dei Servizi, cosı̀ distinti:
1. Servizio Sovrintendenza biblioteche, archivi e mediateche.
2. Servizio attività e beni culturali, artistici, editoriali.
VALUTATI i curricula personali dei Dirigenti Dott. Gregorio
Pelaggi e Dott.ssa Francesca Morgante, si ritiene opportuno assegnare, nel rispetto delle professionalità acquisite, i due Servizi
nel seguente modo:
1. Servizio Sovrintendenza biblioteche, archivi e mediateche
al Dott. Gregorio Pelaggi, fermo restando il comando e la direzione del Consorzio «legalità e sviluppo Calabria».
2. Servizio attività e beni culturali, artistici, editoriali alla
Dott.ssa Francesca Morgante.
Su conforme proposta del Dirigente dell’A.RE.CU.
DECRETA
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTO l’art. 12 comma 3 della L.R. n. 18 dell’11/8/2004, che
cosı̀ recita «Per la gestione del patrimonio bibliotecario e l’erogazione dei relativi servizi nonché per la promozione e la valorizzazione dei beni culturali, la Giunta Regionale è autorizzata
ad istituire apposito organismo che utilizzi in modo organico e
permanente le risorse strutturali, umane e finanziarie destinate a
tali finalità».
VISTA la D.G.R. n. 683 del 27/9/2004, con la quale è stata
istituita l’Agenzia Regionale per la Cultura (A.RE.CU.), in osservanza alla suindicata norma.
Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano per
intero approvandole:
1. di rettificare il D.D.G. n. 1135 del 9 febbraio 2005, nel
senso che il Dott. Gregorio Pelaggi è nominato Dirigente, ad
interim, del «Servizio Sovrintendenza biblioteche, archivi e mediateche» dell’ARECU;
3. di nominare la dirigente Dott.ssa Francesca Morgante responsabile del «Servizio attività e beni culturali, artistici, editoriali» dell’ARECU;
4. di notificare il presente provvedimento agli interessati;
VISTA la D.G.R. n. 765 del 19/10/2004, con la quale la Giunta
ha provveduto a nominare gli organi istituzionali dell’Agenzia.
VISTA la D.G.R. n. 88 del 2/2/2005, con la quale sono stati
approvati lo Statuto ed il Regolamento dell’ARECU.
VISTA la D.G.R, n. 767 del 14/10/2003 «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Cultura – Istruzione
e Beni Culturali al Dott. Gaetano Princi».
5. di notificare il presente decreto al Dipartimento n. 4 Organizzazione e Personale per i relativi provvedimenti di competenza;
4. di inviare 4 copie originali del presente decreto alla Segreteria Generale della Giunta Regionale e copia all’Assessore alla
P.I. e ai BB.CC..
Catanzaro, lı̀ 16 febbraio 2005
VISTA la D.G.R. n. 34 del 14/1/03 ad oggetto «Provvedimento
di assegnazione dei Dirigenti del Dipartimento».
ATTESO che con il D.D.G. 1135 del 9 febbraio 2005 ad oggetto Dirigente Regionale Dott. Gregorio Pelaggi – Nomina re-
Il Dirigente Generale
Dott. Gaetano Princi
11780
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
Documento istruttorio:
Dipartimento
SANITA
v
Norme di riferimento:
DECRETO n. 1055 del 7 febbraio 2005
D.P.R. 54/97 – Assegnazione cambio ragione sociale alla
Ditta «Azienda Agricola Eredi Bianchimano Carmine» con
sede nel Comune di Castrovillari – Via Lungro, 9.
IL DIRIGENTE DI SETTORE
D.P.R. 14 gennaio 1997, n. 54 art. 10; Nota Ministero della
Salute n. 703/2464/2044 del 12 maggio 1997; circ. Ministero
della Sanità dell’1/12/97, art. 5; L.R. 13/5/1996, n. 7 – D.P.G.R.
n. 354 del 24/6/99.
Contenuto del provvedimento:
PREMESSO che la Sig.ra Colautti Maria, in qualità di legale
rappresentante della Ditta «Azienda Agricola Eredi Bianchimano Carmine», con sede nel Comune di Castrovillari, Via
Lungro n. 9 ha fatto istanza diretta ad ottenere la voltura, per
l’avvenuto decesso del congiunto, del numero di riconoscimento
CEE 18/158, ai sensi dell’art. 5 della circ. n. 16 dell’1/12/1997
del Ministero della Sanità, per lo stabilimento di trasformazione
del latte e dei prodotti a base di latte con produzione limitata;
VISTA la nota prot. 2130 del 22/11/04, con il quale il Responsabile del Servizio Veterinario dell’Azienda Sanitaria n. 2 di Castrovillari, esprime parere favorevole al cambio di ragione sociale della suddetta ditta;
Assegnazione cambio ragione sociale Azienda Agricola Eredi
Bianchimano Carmine per uno stabilimento di trasformazione di
latte e di prodotti a base di latte, con produzione limitata riconfermando il numero di riconoscimento CEE 18/158.
Vista l’istruttoria della pratica svolta dal Servizio Veterinario
dell’Azienda Sanitaria n. 7 di Catanzaro che ha espresso parere
favorevole all’assegnazione del numero CEE di riconoscimento,
si attesta la regolarità tecnica del provvedimento.
Il Responsabile del procedimento
Loredana Palmieri
VISTO il D.P.R. 14 gennaio 1997, n. 54;
VISTA la nota del Ministero della Sanità n. 703/2464/2044 del
12 maggio 1997;
Per le motivazioni espresse nel presente documento istruttorio, si attesta la legittimità del provvedimento.
VISTO l’art. 5 della circ. del Ministero della Sanità dell’1/
12/97;
Il Dirigente di Settore
Dott. Giorgio Piraino
VISTO l’art. 3 del Decreto Legislativo 3 febbraio 1993, n. 29;
VISTA la L.R. 7/96 recante norme sull’ordinamento delle
strutture organizzative della Giunta regionale sulla Dirigenza;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione delle funzioni fra organismi di direzione politica e Dirigenza;
VISTO il documento istruttorio che fa parte integrante e sostanziale del presente decreto, redatto dal responsabile del procedimento ai sensi e per gli effetti dell’art. 4 e seguenti della L.R.
n. 19 del 2001 che attesta la regolarità tecnica e la legittimità
dell’atto medesimo;
DECRETA
Per i motivi di cui in premessa che qui si intendono ripetuti e
confermati:
— di assegnare il cambio di ragione sociale, per come richiesto dal legale rappresentante Sig.ra Colautti Maria, al caseificio artigianale per la trasformazione del latte e dei prodotti a
base di latte con produzione limitata denominato «Ditta Bianchimano Carmine» in «Azienda Agricola Eredi Bianchimano Carmine», con sede nel Comune di Castrovillari – Via Lungro n. 7,
riconfermando il numero di riconoscimento CEE 18/158, ai sensi
dell’art. 5 succitato;
— di autorizzare la pubblicazione del presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria.
DECRETO n. 1085 del 7 febbraio 2005
Farmaci antidolorifici – Determinazioni AIFA in G.U. n.
305, 306 del 2004 e n. 1 del 3 gennaio 2005.
IL DIRIGENTE DI SETTORE
PREMESSO che il servizio competente per l’istruttoria ha accertato:
CHE nelle Gazzette Ufficiali n. 305 del 2004, n. 306 del 2004
e n. 1 del 2005 sono state pubblicate le determinazioni AIFA con
le quali l’Agenzia Italiana del Farmaco ha deliberato l’inserimento nella fascia A del prontuario Farmaceutico Nazionale di
tredici nuovi farmaci per il trattamento del dolore;
PRESO ATTO:
— che anche gli obiettivi generali di promozione della salute
del Piano Sanitario Nazionale 2003-2005, approvato con D.P.R.
del 23/5/2003, includono tra le aree prioritarie la terapia del dolore;
Catanzaro, lı̀ 7 febbraio 2005
Piraino
— che lo stesso Piano Regionale per la Salute approvato con
Legge regionale 19 marzo 2004 n. 11, ha fra gli obiettivi principali il miglioramento dell’assistenza erogata alle persone in fase
terminale, finalizzata principalmente al controllo del dolore;
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
VISTO il D.P.R. n. 309/90 «Testo Unico delle Leggi in materia di disciplina degli stupefacenti e sostanze psicotrope, prevenzione, cura e riabilitazione dei relativi strati di dipendenza»;
VISTA la Legge n. 12/2001 «Norme per agevolare l’impiego
dei farmaci analgesici oppiacei nella terapia del dolore»;
RITENUTO, pertanto, di autorizzare la prescrizione con oneri
a carico del Servizio Sanitario Regionale dei medicinali di cui
alle determine AIFA su citate, a favore dei cittadini affetti da
dolore conseguente a patologie neoplastiche o degenerative;
VISTA la L.R. 13/5/1996, n. 7 e successive modifiche ed integrazioni;
11781
DECRETA
Per quanto espresso in premessa che si intende integralmente
riportato:
1. di autorizzare nella Regione Calabria, per i pazienti affetti
da patologie neoplastiche o degenerative, la prescrizione con
oneri a carico del Servizio Sanitario Regionale delle specialità
medicinali riportate nell’allegato elenco che fa parte integrante
del presente provvedimento, con le modalità e le limitazioni in
esso riportate.
Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale
della Regione Calabria nel suo testo integrale.
Catanzaro, lı̀ 7 febbraio 2005
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999 e successive modifiche ed integrazioni;
Montilla
SU proposta del Dirigente di Servizio
FARMACI ANTIDOLORIFICI (G.U. n. 305 e 306/2004 e n. 1/2005)
Principio
attivo
Tramadolo
Specialità
Confezioni
AIC
Classe
rimborsabilità
Classificazione ai
fini della
fornitura
Tramalin
20 cpr a rilascio prolungato 100mg
10 cpr a rilascio prolungato 150mg
10 cpr a rilascio prolungato 200mg
035846029
035846094 A Nota 3
035846171
RNR Tab.
V
Tralodie
20 cps a rilascio prolungato 100mg
10 cps a rilascio prolungato 150mg
10 cps a rilascio prolungato 200mg
035986025
035986052 A Nota 3
035986090
RNR Tab.
V
Prontalgin
Os gtt fl 10 ml
5 fiale 2 ml 100mg
20 cps 50mg
20 cpr effervescenti 50mg
033074016
033074028
A Nota 3
033074030
033074055
RNR Tab.
V
Contramal
20 cps 50mg
Os gtt fl 10 ml 100mg/ml
20 cpr rilascio prolungato 100mg
5 fiale 50 mg 1 ml
5 fiale 100 mg 2 ml
Os gtt 30 ml 10%
028853012
028853024
028853036
A Nota 3
028853051
028853063
028853101
RNR Tab.
V
Contramal
sr
10 cpr a rilascio prolungato 150 mg 028853075
A Nota 3
10 cpr a rilascio prolungato 200 mg 028853087
RNR Tab.
V
Fortradol
20 cps da 50mg
Os gtt 10 ml 100mg/ml
20 cpr rilascio prolungato 100mg
5 fiale 50 mg/ml
5 fiale 100 mg/ 2 ml
10 cpr a rilascio prolungato 150 mg
10 cpr a rilascio prolungato 200 mg
028878078
028878080
028878092
028878116 A Nota 3
028878128
028878142
028878155
RNR Tab.
V
035847019
035847033
A Nota 3
035847084
035847122
RNR Tab.
V
Os gtt 10 ml 100 mg
3 fl 10 ml 100 mg/ml
Tramadol eg
5 fl 2 ml 100 mg/2ml
20 cps 50 mg
Limitazioni
d’impiego
Classificazione per
altre
indicazioni
11782
Principio
attivo
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
Specialità
Confezioni
AIC
Classe
rimborsabilità
Classificazione ai
fini della
fornitura
Limitazioni
d’impiego
Classificazione per
altre
indicazioni
Triquisic
3 cerotti 20 mg 35 mcg/h
3 cerotti 30 mg 52,5 mcg/h
3 cerotti 40 mg 70 mcg/h
035605017
035605043 A
035605070
RMR
1
RMS
Transtec
3 cerotti 20 mg 35 mcg/h
3 cerotti 30 mg 52,5 mcg/h
3 cerotti 40 mg 70 mcg/h
035568017
035568043 A
035568070
RMR
1
RMS
Codeina
+Paracetamolo
Coefferalgan
16 cpr 500 mg
027989033 A Nota 3
RNR Tab.
V
Ossicodone
+Paracetamolo
Depalgos
28 cpr riv 5 mg+325mg
28 cpr riv 10 mg+325mg
28 cpr riv 20 mg+325mg
035313028
035313055 A
035313081
RMR
1
RMS
Oxicontin
28 cpr rilascio prol 10 mg blister
28 cpr rilascio prol 10 mg flacone
28 cpr rilascio prol 20 mg blister
28 cpr rilascio prol 20 mg flacone
034435014
034435040
A
034435077
034435103
RMR
1
RMS
Ticinan
20 cpr rilascio prolungato 10 mg
20 cpr rilascio prolungato 30 mg
20 cpr rilascio prolungato 60 mg
20 cpr rilascio prolungato 100 mg
20 cpr rilascio prolungato 200 mg
034715033
034715108
034715173 A
034715247
034715312
RMR
1
RMS
Actiq
3 pastiglie orosolubili con
applicatore 200 mcg
3 pastiglie orosolubili con
applicatore 400 mcg
3 pastiglie orosolubili con
applicatore 600 mcg
3 pastiglie orosolubili con
applicatore 800 mcg
3 pastiglie orosolubili con
applicatore 1200 mcg
3 pastiglie orosolubili con
applicatore 1600 mcg
RMR
2
RMS
Buprenorfina
Ossicone
Cloroidrato
Morfina
cloroidrato
Fentanil
Citrato
LEGENDA:
035399017
035399056
035399094
A
035399132
035399171
035399219
LIMITAZIONI ALLA PRESCRIZIONE:
RNR: Medicinale soggetto a prescrizione medica da rinnovare
di volta in volta. Specialità soggetta al DPR n. 309/90
1. Limitatamente ai pazienti affetti da dolore moderato o
grave in corso di patologia neoplastica o degenerativa. Secondo
le modalità prescrittive dalla Legge n. 12 dell’8 febbraio 2001.
RMR: Medicinale soggetto a prescrizione medica ministeriale
a ricalco – Legge n. 12 dell’8 febbraio 2001 – D.P.R. n. 309/90
per le indicazioni rimborsate
2. Limitatamnte ai pazienti affetti da dolore episodico acuto
grave in corso di patologia neoplastica. Secondo le modalità prescrittive della Legge n. 12 dell’8 febbraio 2001.
RMS: Medicinale soggetto a prescrizione medica speciale
(DPR 309/90) per indicazioni non rimborsate
NOTA 3: Limitatamente ai pazienti affetti da dolore lieve e
moderato in corso di patologia neoplastica e degenerativa (Questa nota è da riportare da parte del Medico al momento della
prescrizione)
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
DECRETO n. 1147 del 9 febbraio 2005
11783
Documento istruttorio:
D.P.R. 54/97, art. 10 – Assegnazione numero riconoscimento CEE − Caseificio «Valle Frangella s.n.c.» di Garofalo
Luigi e Fabiano Francesco – Loc. Frangella – Marcedusa.
Norme di riferimento:
D.P.R. 14 gennaio 1997, n. 54 art. 10; Nota Ministero della
Salute n. 703/2464/2044 del 12 maggio 1997; L.R. 13/5/1996, n.
7 – D.P.G.R. n. 354 del 24/6/99.
IL DIRIGENTE DI SETTORE
PREMESSO che i Sigg. Garofalo Luigi e Fabiano Francesco,
nella qualità di legali rappresentanti della Ditta «Valle Frangella
s.n.c.», con sede nel Comune di Marcedusa, Via Papa G. XXIII,
in data 30/12/2004 hanno fatto istanza diretta ad ottenere il riconoscimento CEE, ai sensi dell’art. 10 del D.P.R. 54/97, per uno
stabilimento di trasformazione del latte e dei prodotti a base di
latte con produzione limitata;
VISTO il verbale di sopralluogo del 21/1/2005, con il quale il
Responsabile del Servizio Veterinario dell’Azienda Sanitaria n.
5 di Crotone, esprime parere favorevole sulla rispondenza dell’impianto ai requisiti igienico sanitari e strutturali della suddetta
ditta;
Contenuto del provvedimento:
Assegnazione numero CEE Caseificio Valle Frangella s.n.c.
per uno stabilimento di trasformazione di latte e di prodotti a
base di latte, con produzione limitata.
Vista l’istruttoria della pratica svolta dal Servizio Veterinario
dell’Azienda Sanitaria n. 5 di Crotone che ha espresso parere
favorevole all’assegnazione del numero CEE di riconoscimento,
si attesta la regolarità tecnica del provvedimento.
Il Responsabile del procedimento
Loredana Palmieri
Per le motivazioni espresse nel presente documento istruttorio, si attesta la legittimità del provvedimento.
VISTO l’art. 10 del D.P.R. 14 gennaio 1997, n. 54;
Il Dirigente di Settore
Dott. Giorgio Piraino
VISTA la nota del Ministero n. 703/2464/2044 del 12 maggio
1997;
VISTO l’art. 3 del Decreto Legislativo 3 febbraio 1993, n. 29;
VISTA la L.R. 7/96 recante norme sull’ordinamento delle
strutture organizzative della Giunta regionale sulla Dirigenza;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione delle funzioni fra organismi di direzione politica e Dirigenza;
VISTO il documento istruttorio che fa parte integrante e sostanziale del presente decreto, redatto dal responsabile del procedimento ai sensi e per gli effetti dell’art. 4 e seguenti della L.R.
n. 19 del 2001 che attesta la regolarità tecnica e la legittimità
dell’atto medesimo;
DECRETO n. 1148 del 9 febbraio 2005
Legge n. 689/81 – Irrogazione sanzioni per illeciti amministrativi Dr. Nero Roberto Farmacia Comune di Borgia.
IL DIRIGENTE DI SETTORE
PREMESSO che il servizio competente per l’istruttoria ha accertato:
CHE il Comando Carabinieri per la Sanità NAS di Catanzaro
ha segnalato illeciti riscontrati a seguito di ispezione straordinaria alla farmacia del Dr. Nero Roberto, ubicata nel Comune di
Borgia, Corso Mazzini n. 77, proponendo l’adozione di provvedimenti amministrativi;
DECRETA
VISTO l’art. 123 – 1o comma lettere a) e b) del T.U.LL.SS.;
Per i motivi di cui in premessa che qui si intendono ripetuti e
confermati:
— di assegnare allo stabilimento di trasformazione del latte e
dei prodotti a base di latte con produzione limitata del Caseificio
«Valle Frangella s.n.c.» di Garofalo Luigi e Fabiano Francesco,
con sede nel Comune di Marcedusa, Loc. Frangella, Via Papa
Giovanni XXIII, il numero di riconoscimento CEE 18/175, ai
sensi dell’art. 10 del D.P.R. 54/97;
— di autorizzare la pubblicazione del presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria.
VISTO che la suddetta norma prevede per le irregolarità contestate la sospensione dell’esercizio della farmacia da gg. 5 a un
mese;
RITENUTO che nel caso di specie possa essere comunque
applicata la sanzione nella misura minima prevista dalla norma;
VISTO il R.D. 27 luglio 1934 n. 1265 – approvazione del testo
unico delle leggi sanitarie;
VISTA la legge 24 novembre 1981 n. 689 – Modifiche al sistema penale;
VISTA la L.R. 13/5/1996, n. 7 e successive modifiche ed integrazioni;
Catanzaro, lı̀ 9 febbraio 2005
Piraino
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999 e successive modifiche ed integrazioni;
SU proposta del Dirigente di Servizio
11784
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
DECRETA
Per quanto espresso in premessa che si intende integralmente
riportato:
È comminata nei confronti del Dr. Nero Roberto, titolare dell’omonima farmacia del Comune di Borgia, la sanzione accessoria minima prevista dall’art. 123 del T.U.LL.SS., con la sospensione per giorni cinque dell’esercizio della Farmacia ubicata
in Borgia (CZ), Corso Mazzini n. 77.
Il periodo di chiusura della suddetta Farmacia sarà individuato
dall’Azienda Sanitaria che ne darà tempestiva comunicazione al
Dipartimento Sanità.
È comminata nei confronti della Dr.ssa Celsi Mariantonietta,
titolare dell’omonima farmacia del Comune di Borgia, la sanzione accessoria minima prevista dall’art. 123 del T.U.LL.SS.,
con la sospensione per giorni cinque dell’esercizio della Farmacia ubicata in Borgia (CZ), Via Napoli n. 11.
Il periodo di chiusura della suddetta Farmacia sarà individuato
dall’Azienda Sanitaria che ne darà tempestiva comunicazione al
Dipartimento Sanità.
Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale
della Regione Calabria nel suo testo integrale.
Catanzaro, lı̀ 9 febbraio 2005
Montilla
Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale
della Regione Calabria nel suo testo integrale.
Catanzaro, lı̀ 9 febbraio 2005
Montilla
DECRETO n. 1473 del 15 febbraio 2005
D.Lgs. 17 agosto 1999, n. 368 e s.m.i.. Corso di formazione
specifica in medicina generale 2003/2006. Decadenza della
Dr.ssa Maria Teresa Sabatino.
DECRETO n. 1150 del 9 febbraio 2005
Legge n. 689/81 – Irrogazione sanzioni per illeciti amministrativi Dr.ssa Celsi Mariantonietta Farmacia Comune di
Borgia.
IL DIRIGENTE DI SETTORE
PREMESSO che il servizio competente per l’istruttoria ha accertato:
CHE il Comando Carabinieri per la Sanità NAS di Catanzaro
ha segnalato illeciti riscontrati a seguito di ispezione straordinaria alla farmacia della Dr.ssa Celsi Mariantonietta, ubicata nel
Comune di Borgia, Via Napoli n. 11, proponendo l’adozione di
provvedimenti amministrativi;
VISTO l’art. 123 – 1o comma lettere a) e b) del T.U.LL.SS.;
VISTO che la suddetta norma prevede per le irregolarità contestate la sospensione dell’esercizio della farmacia da gg. 5 a un
mese;
RITENUTO che nel caso di specie possa essere comunque
applicata la sanzione nella misura minima prevista dalla norma;
VISTO il R.D. 27 luglio 1934 n. 1265 – approvazione del testo
unico delle leggi sanitarie;
VISTA la legge 24 novembre 1981 n. 689 – Modifiche al sistema penale;
VISTA la L.R. 13/5/1996, n. 7 e successive modifiche ed integrazioni;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999 e successive modifiche ed integrazioni;
SU proposta del Dirigente di Servizio
DECRETA
Per quanto espresso in premessa che si intende integralmente
riportato:
IL DIRIGENTE DI SETTORE
PREMESSO che il Servizio competente per l’istruttoria ha
accertato:
— il Decreto Legislativo 17 agosto 1999, n. 368 «Attuazione
della direttiva 93/16/CEE in materia di libera circolazione dei
medici e di reciproco riconoscimento dei loro diplomi, certificati
ed altri titoli e delle direttive 97/50/CE, 98/21/CE, 98/63/CE e
99/46/CE che modificano la direttiva 93/16/CEE» ha disciplinato i corsi di formazione specifica in medicina generale riservati ai laureati in medicina e chirurgia abilitati all’esercizio professionale;
— con Decreto del Ministro della Salute pubblicato sulla
G.U. – 4a Serie Speciale – n. 74 del 23 settembre 2003, è stato
bandito il concorso pubblico, per esami, per l’ammissione al
Corso di Formazione specifica per la medicina generale per il
triennio 2003/2006;
— con decreto dirigenziale n. 19295 del 16/12/2003 è stata
approvata la graduatoria per l’ammissione alla frequenza del
corso del contingente assegnato alla Regione Calabria pari a 47
unità;
— dalla documentazione in atti, risulta che la Dr.ssa Maria
Teresa Sabatino nata a Vibo Valentia il 15/10/1967, ammessa al
corso il 30 dicembre 2003, non frequenta il corso dal 1o ottobre
2004 senza alcuna autorizzazione ovvero giustificazione;
— il Comitato Tecnico Scientifico del corso, nella seduta del
22/12/2004, ha preso atto di tale prolungata assenza ingiustificata ed ha sollecitato gli Uffici ad avviare la procedura di decadenza;
— con nota n. 32146 del 29/12/2004, è stata data comunicazione all’interessata, mediante raccomandata A.R. dell’avvio del
relativo procedimento;
VISTO in particolare l’art. 24 del D.Lgs. n. 368/99 e s.m.i.,
dover procedere a dichiarare decaduta dalla frequenza del corso
di formazione specifica in medicina generale triennio 2003/2006
la Dr.ssa Maria Teresa Sabatino;
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
RITENUTO, altresı̀, dover procedere al recupero delle eventuali mensilità erroneamente corrisposte alla Dr.ssa Sabatino;
VISTA la L.R. 13 maggio 1996, n. 7;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999;
VISTO il Decreto del Dirigente Generale n. 14578 Registro
Generale del 13 ottobre 2003;
VISTO il documento istruttorio relativo la presente atto:
DECRETA
Per quanto esposto in premessa e che qui si intende ripetuto e
confermato:
— di dichiarare decaduta dalla frequenza del corso di formazione specifica in medicina generale la Dr.ssa Maria Teresa Sabatino, nata a Vibo Valentia il 15/10/1967;
— di procedere al recupero delle eventuali mensilità erroneamente erogate alla Dr.ssa Maria Teresa Sabatino;
— di autorizzare la pubblicazione del presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria.
Catanzaro, lı̀ 15 febbraio 2005
Montilla
11785
— con decreto dirigenziale n. 19295 del 16/12/2003 è stata
approvata la graduatoria per l’ammissione alla frequenza del
corso del contingente assegnato alla Regione Calabria pari a 47
unità;
— dalla documentazione in atti, risulta che la Dr.ssa Nadia
Cautela nata a Locri il 18/8/1966, ammessa al corso il 30 dicembre 2003, non frequenta il corso dal 1o ottobre 2004 senza
alcuna autorizzazione ovvero giustificazione;
— il Comitato Tecnico Scientifico del corso, nella seduta del
22/12/2004, ha preso atto di tale prolungata assenza ingiustificata ed ha sollecitato gli Uffici ad avviare la procedura di decadenza;
— con nota n. 32148 del 29/12/2004, è stata data comunicazione all’interessata, mediante raccomandata A.R. dell’avvio del
relativo procedimento;
VISTO in particolare l’art. 24 del D.Lgs. n. 368/99 e s.m.i.,
dover procedere a dichiarare decaduta dalla frequenza del corso
di formazione specifica in medicina generale triennio 2003/2006
la Dr.ssa Nadia Cautela;
RITENUTO, altresı̀, dover procedere al recupero delle eventuali mensilità erroneamente corrisposte alla Dr.ssa Cautela;
VISTA la L.R. 13 maggio 1996, n. 7;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999;
DECRETO n. 1474 del 15 febbraio 2005
D.Lgs. 17 agosto 1999, n. 368 e s.m.i.. Corso di formazione
specifica in medicina generale 2003/2006. Decadenza della
Dr.ssa Nadia Cautela.
IL DIRIGENTE DI SETTORE
PREMESSO che il Servizio competente per l’istruttoria ha
accertato:
— il Decreto Legislativo 17 agosto 1999, n. 368 «Attuazione
della direttiva 93/16/CEE in materia di libera circolazione dei
medici e di reciproco riconoscimento dei loro diplomi, certificati
ed altri titoli e delle diretive 97/50/CE, 98/21/CE, 98/63/CE e
99/46/CE che modificano la direttiva 93/16/CEE» ha disciplinato i corsi di formazione specifica in medicina generale riservati ai laureati in medicina e chirurgia abilitati all’esercizio professionale;
— con Decreto del Ministro della Salute pubblicato sulla
G.U. – 4a Serie Speciale – n. 74 del 23 settembre 2003, è stato
bandito il concorso pubblico, per esami, per l’ammissione al
Corso di Formazione specifica per la medicina generale per il
triennio 2003/2006;
VISTO il Decreto del Dirigente Generale n. 14578 Registro
Generale del 13 ottobre 2003;
VISTO il documento istruttorio relativo la presente atto:
DECRETA
Per quanto esposto in premessa e che qui si intende ripetuto e
confermato:
— di dichiarare decaduta dalla frequenza del corso di formazione specifica in medicina generale la Dr.ssa Nadia Cautela,
nata a Locri il 18/8/1966;
— di procedere al recupero delle eventuali mensilità erroneamente erogate alla Dr.ssa Nadia Cautela;
— di autorizzare la pubblicazione del presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria.
Catanzaro, lı̀ 15 febbraio 2005
Montilla
11786
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
DECRETA
Dipartimento
FORMAZIONE PROFESSIONALE
ED ECONOMATO
Art. 1
Le motivazioni in narrativa si intendono integralmente riportate ed approvate.
DECRETO n. 1543 del 15 febbraio 2005
Art. 2
P.O.R. Calabria 2000-2006 – Asse III Risorse Umane – Annualità 2003 – Rettifica di refuso al decreto n. 22728 del 16/
12/2004 – Corso cod. n. 52 Mis. 3.9A (Bando a Sportello).
Nel Decreto di Revoca n. 22728 del 16/12/2004 viene riportata, al secondo rigo dell’art. 1) «assegnata alla “Ecologia
Oggi”».
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
Art. 3
VISTO il P.O.R. Calabria approvato con decisione n. 2345
della Commissione Europea in data 8/8/2000;
Di ritenere il suddetto art. 2 parte integrante del Decreto di
Revoca n. 22728 del 16/12/2004 già notificato con raccomandata prot. n. 936 del 21/1/05.
VISTO il Complemento di Programmazione del P.O.R. Calabria, approvato con delibera di G.R. n. 735 del 2/8/2001;
Catanzaro, lı̀ 15 febbraio 2005
Il Dirigente
Dott. Massimo Pucci
ACCERTATO che con D.D. n. 1899 del 2/3/2004 pubblicato
sul BUR – Supplemento straordinario n. 6 al n. 5 del 16/3/2004,
è stata pubblicata la graduatoria Progetti procedura «a sportello»
P.O.R. Calabria 2000-2006 su Avviso pubblico in BURC 21/7/
2003, D.D. n. 9080 dell’1/7/2003;
CHE con tale Decreto è stato assegnato, tra l’altro, in regime
concessorio all’Ente/Azienda «Ecologia Oggi» un corso contraddistinto col Codice n. 52 Mis. 3.9A «La Sicurezza in
Azienda»;
CONSIDERATO CHE con decreto di revoca n. 22728 del 16/
12/2004 a seguito di rinuncia dell’Ente «Ecologia Oggi», è stata
revocata l’attività formativa convenzione n. 3103 del 28/5/2004
per il corso cod. n. 52;
VERIFICATO che al secondo rigo dell’art. 1) di tale decreto
per errore di refuso è stato digitato «assegnata alla “Emme Motori”» invece di «assegnata alla “Ecologia Oggi”»;
DECRETO n. 1562 del 16 febbraio 2005
Impegno di spesa sul capitolo 1005103/05 – per adempimenti contrattuali – Servizi di pulizia Uffici Regionali diversi.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
VISTA la L.R. n. 7/96;
VISTO il D.P.G.R. n. 206/2000;
VISTO il D.D.G. del Dipartimento Formazione Professionale
n. 1229 del 18/2/2003;
VISTO l’art. 45 lettera «b» della L.R. n. 8/2002;
CHE la presente correzione riguarda il Decreto di Revoca n.
22728 del 16/12/2004 concernente il progetto cod. n. 52 Mis.
3.9A procedura «a sportello» P.O.R. Calabria 2000-2006;
RITENUTO necessario, pertanto, procedere a rettificare nella
parte di cui trattasi il decreto di revoca n. 22728 del 16/12/2004 –
pag. 3 al secondo rigo dell’art. 1 «assegnata alla “Emme Motori”»;
VISTA la Legge regionale n. 7 del 13/5/1996;
VISTO il Decreto del Presidente Regionale n. 354 del 24/6/
1999;
VISTO il Decreto Dirigenziale del Dirigente Generale del Dipartimento Formazione Professionale, Economato e Autoparco
n. 2983 del 21/3/2003, che ha assegnato le competenze e le funzioni di Vicariato al Dirigente del Settore Programmazione, Ricerche e Sviluppo Dr. Massimo Pucci;
SU conforme parere tecnico di legittimità e di regolarità dell’atto, resa dal Dirigente preposto al competente Settore, sulla
scorta degli atti e dell’istruttoria compiuta dalla struttura del Servizio competente;
SU espressa dichiarazione di legittimità e regolarità del presente atto resa dal Responsabile del Procedimento, alla stregua
dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate;
PREMESSO:
CHE, i rapporti giuridico-economici di cui ai contratti stipulati con le ditte riportate nell’elenco in atti stipulati per l’espletamento della pulizia giornaliera in vari Uffici Regionali, per gli
importi annui IVA inclusa a fianco di ciascuna segnati, sono vigenti nel corso del corrente anno;
CHE, al fine di consentire alla Ragioneria Generale di ottemperare agli obblighi del pagamento mensile dei relativi canoni
come contrattualmente stabilito nell’anno in corso, occorre assumere impegno di spesa sul bilancio di competenza per un importo complessivo determinato in C 1.137.641,18 IVA inclusa;
ATTESO che il competente ufficio di questo Settore si è
espresso sulla regolarità del presente procedimento;
VISTO l’art. 43 della Legge regionale 2003;
DECRETA
Per le causali di cui in premessa, è autorizzato l’impegno di C
1.137.641,18 sul capitolo 1005103 del corrente bilancio che presenta adeguata disponibilità.
Catanzaro, lı̀ 16 febbraio 2005
Il Dirigente
Dott. Nicola Piscioneri
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
CONTRATTI DI PULIZIA
Ditta
Repertorio
Scadenza
Canone
annuo IVA
inclusa C
11787
Repertorio
Scadenza
Canone
annuo IVA
inclusa C
Ariete srl
1189/03
31/7/2006
36.108,48
Ditta
Diamante srl
406/03
7/4/2006
3.317,76
Ieraci Antonio
612/03
31/12/2006
5.577,69
Diamante srl
1380/01
2/12/2006
44.492,72
Marci Versace
servizi
1192/03
31/1/2007
3.556,80
Dora Amelio
815/03
31/1/2007
29.502,72
Euroservice srl
1102/03
31/7/2006
31.850,24
Pulizia verde a r.l.
1405/01
6/12/2006
54.615,31
Samà Carlo
1381/01
2/12/2006
64.252,39
S.R.L. Azienda
Europa
199/99
31/5/2008
41.559,50
Samà Carlo
271/99
2/12/2006
31.010,40
S.R.L. Azienda
Europa
198/99
31/5/2008
40.874,94
I.P.O. servizi
1035/03
31/1/2007
14.040,00
Ausonia Service
810/03
28/2/2006
5.160,00
I.P.O. servizi
195/99
31/5/2008
26.400,00
1378/01
30/11/2008
34.672,27
I.P.O. servizi
1036/03
31/7/2006
16.911,36
Modernapul 2C
s.n.c.
I.P.O. servizi
1034/03
31/1/2007
4.492,80
Prisma
194/99
30/6/2005
6.395,80
Rondinelli Ippolita
776/04
31/7/2007
16.480,00
Rondinelli Ippolita
1209/03
31/12/2007
24.282,00
Rondinelli Ippolita
862/02
31/12/2007
15.364,80
Rondinelli Ippolita
861/02
30/11/2006
17.207,44
Team-Service
808/03
30/4/2006
254.112,62
Dipendente Sig. Mascaro Giuseppe – Nomina responsabile
inventario Dipartimento Formazione Professionale.
Algeri Piero
816/04
31/3/2007
27.070,56
IL DIRIGENTE GENERALE
Servizi Ambiente
1858/04
31/5/2006
1.353,02
Leone Rosario
560/02
30/6/2005
63.936,00
VISTA la Legge R. n. 15/92 (inventari settoriali) e degli art. 16
(consegnatari), 17 (subconsegnatari) e 18 comma 2 (tenutari
delle scritture contabili) del regolamento regionale n. 2/94;
S.M.A.S.
200/99
31/5/2008
38.917,51
C.M.P. di Gareri
196/99
31/5/2008
26.276,08
B.R.M. di Baldino
1859/04
30/9/2006
2.197,44
Ispa di Bova
Stefania
1146/03
30/9/2006
11.340,00
Ispa di Bova
Stefania
1149/03
30/9/2006
5.932,80
Ispa di Bova
Stefania
1148/03
30/9/2006
4.475,52
Ispa di Bova
Stefania
1147/03
30/9/2006
9.314,49
Dimar
1379/01
2/12/2006
68.182,22
Dimar
1032/03
31/7/2006
22.670,22
Sia Maurizio
3790/04
30/9/2007
11.701,44
Basile Domenico
266/99
30/6/2008
22.035,84
Totale 1.137.641,18
DECRETO n. 1770 del 18 febbraio 2005
PREMESSO:
CHE con note n. 640 del 27/10/2004 e successiva n. 21 del
18/1/2005 del Servizio Patrimonio riguardanti la nomina di un
responsabile delle scritture inventariali avente caratteristiche
Cat. B/C;
CHE il D.G. della F.P. per quanto richiesto con le note sopra
citate del Servizio Patrimonio, con nota n. 24917 del 27/12/2004
ha nominato il Sig. Mascaro Giuseppe matricola 512550 – cat.
C/4, nato a Pianopoli il 24/4/1956 dipendente regionale dell’Ufficio Programmazione Settore Programmazione Sviluppo e Ricerca, che presenta le caratteristiche per l’assegnazione dell’incarico in questione;
CHE ai fini di quanto disposto dal CCDI di questo Ente per
l’anno 2004 e relativamente all’indennità da corrispondere ai responsabili inventariali, ai sensi dell’art. 4 comma 7 della L.R. n.
15/92 (inventari settoriali) e degli art. 16 (consegnatari), 17 (subconsegnatari) e 18 comma 2 (tenutari delle scritture contabili)
del regolamento regionale n. 2/94;
RITENUTO dover provvedere al riguardo;
VISTO il D.Lgs. 165 del 30/3/2001 e successive modificazioni ed integrazioni;
11788
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
VISTA la deliberazione G.R. n. 1013 del 4/11/2002;
VISTO il D.P.G.R. n. 27 del 14/3/2003;
VISTA la L.R. n. 7/96 recante «Norme sull’ordinamento delle
strutture organizzazione della G.R. e sulla Dirigenza Regionale»;
VISTO il vigente regolamento sull’ordinamento degli Uffici e
dei Servizi;
bili, in vari immobili adibiti ad uffici regionali ubicati nella città
di Cosenza, si ritiene opportuno di procedere autonomamente
all’espletamento di appalto a pubblico incanto ai sensi dell’art. 3
del R.D. 18/11/1923 n. 2440 articolato per motivi logistici in due
lotti separatamente aggiudicabili per i seguenti importi annui a
base d’asta:
1o lotto sup. mq. 1.478 + vetrate base d’asta C 17.000,00 +
IVA
DECRETA
Per quanto espresso in premessa, che qui si intende ripetuto e
confermato:
Art. 1
Di nominare il Sig. Mascaro Giuseppe matricola 512550 – cat.
C/4, nato a Pianopoli il 24/4/1956 dipendente regionale dell’Ufficio Programmazione Settore Programmazione Sviluppo e Ricerca, responsabile delle scritture inventariali di questo Dipartimento.
Art. 2
Statuire che il presente provvedimento ha decorrenza dalla
data di effettiva presa servizio del dipendente, 27/12/2004.
Art. 3
Di notificare il presente provvedimento al Dirigente Generale
del Dipartimento Organizzazione e Personale per gli adempimenti dell’indennità da corrispondere.
Art. 4
Di notificare il presente provvedimento al Dirigente del Servizio Patrimonio per la presa d’atto.
Di provvedere alla pubblicazione integrale del presente provvedimento, sul BUR Calabria.
Catanzaro, lı̀ 18 febbraio 2005
Dr. Andrea Sgrò
2o lotto sup. mq. 1.076 + vetrate base d’asta C 13.000,00 +
IVA
CHE, relativamente al 2o lotto, trattasi di ulteriore esperimento
di gara attesa la rinuncia alla stipula del contratto da parte della
ditta aggiudicataria dell’asta pubblica esperita in esecuzione del
Decreto dirigenziale n. 19194 del 17/11/2004;
RITENUTO a tal fine di approvare l’allegato bando di gara da
pubblicare integralmente sul B.U.R. e per estratto su n. 2 quotidiani per un solo giorno;
RITENUTO altresı̀ di dover approvare l’unito C.S.A. con i
relativi allegati – modulo offerta, elenchi degli uffici disciplinare
d’oneri e schema di contratto per la successiva stipula con la ditta
aggiudicataria per la durata di anni tre a decorrere dall’1/4/2005
o comunque dalla data di consegna lavori;
STABILITI ai sensi dell’art. 73 lett. c) del R.D. 827/24 i criteri
di aggiudicazione con l’esclusione delle offerte anomale con le
modalità previste nel richiamato bando di gara;
EVIDENZIATO che gli importi posti a base d’asta dei singoli
lotti sono stati determinati sulla scorta degli effettivi costi del
lavoro e degli altri oneri di cui alla Legge 327/00 tenuto conto
anche dei parametri prezzo-qualità per servizi comparabili oggetto delle Convenzioni Consip;
ATTESO, che il responsabile del competente ufficio di questo
Settore si è espresso sulla regolarità del presente provvedimento;
DECRETA
DECRETO n. 1774 del 18 febbraio 2005
Esperimento pubblico incanto per l’appalto di servizi di
pulizia da effettuarsi in vari uffici regionali ubicati nella città
di Cosenza.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
VISTO il D.Lvo n. 29/93;
VISTA la L.R. n. 7/96;
VISTO il D.P.G.R. n. 354/99 e successive modificazioni;
VISTO il D.D.G. del Dipartimento F.P. n. 1229 del 18/2/2003;
— di dar corso alla procedura aperta del pubblico incanto,
articolato in due lotti da aggiudicarsi con i criteri di cui in premessa, per l’affidamento dei servizi di pulizia in vari immobili
ubicati nella città di Cosenza e utilizzati per sede di uffici regionali;
— di approvare il bando integrale di gara e quello per estratto
da pubblicare rispettivamente sul B.U.R. e sui quotidiani «Gazzetta del Sud» e «Aste e Appalti Pubblici», nonché il C.S.A. con
i rispettivi allegati, in copia uniti al presente provvedimento;
— di riservarsi l’assunzione dell’impegno di spesa nell’importo delle risultanze di aggiudicazione sul capitolo di pertinenza
del prossimo esercizio finanziario.
VISTA la L.R. n. 8/2002;
PREMESSO
CHE, per regolarizzare contrattualmente i servizi di pulizia, in
atto resi in forma precaria o in regime di proroga per avvenuta
scadenza di precedenti contratti non più prorogabili o rinnova-
Catanzaro, lı̀ 18 febbraio 2005
Dott. Nicola Piscioneri
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
REGIONE CALBARIA
PROVVEDITORATO-ECONOMATO
AFFARI TECNICI MANUTENTIVI – AUTOPARCO
1. Stazione appaltante: Regione Calabria – Settore Economato
Provveditorato Affari Tecnici – Via G. Da Fiore n. 86 Catanzaro
– Tel. 0961/770118 – 0961/856106 – Fax 0961/770119.
2. Procedura: Asta pubblica articolata in due lotti.
3. Descrizione lavori: Pulizia e disinfezione giornaliera di n. 4
immobili adibiti ad uffici regionali ubicati nella città di Cosenza.
4. Importi a base d’asta:
1o Lotto – sup. mq. 1.478 + vetrate base d’asta C 17.000,00
annue + IVA
2o lotto – sup. mq. 1.076 + vetrate base d’asta C 13.000,00
annue + IVA.
5. Criteri di aggiudicazione: Prezzo più basso – art. 73 lett. c)
R.D. 827/24 – con esclusione automatica delle offerte anomale.
6. Durata dei contratti: anni tre.
7. Luogo e data dell’esperimento dell’asta: Punto 1 – ore 10,00
del ................................................................................................
8. Termine utile presentazione offerte: ore 10,00 del .................
Il bando integrale è pubblicato sul B.U.R. n. ..........................
Parte 3a del ..................................................................................
e può essere ritirato unitamente a tutta la documentazione necessaria per la presentazione dell’offerta presso questa stazione appaltante dalle ore 9,00 alle 13,00 dei giorni lavorativi dal lunedı̀
al venerdı̀ – è escluso l’invio a mezzo fax.
Il Dirigente del Settore
Dr. Nicola Piscioneri
REGIONE CALABRIA
PROVVEDITORATO-ECONOMATO
AFFARI TECNICI MANUTENTIVI-AUTOPARCO
In esecuzione del Decreto Dirigenziale n. ...............................
del ................................................................................................
11789
Importo annuo a base d’asta al netto di IVA, superficie ore
minime lavorative giornaliere richieste, n. stabili per ogni lotto:
1o Lotto – stabili n. 2 – mq. 1.478 + vetrate h 4 base d’asta C
17.000,00 + IVA
2o Lotto – stabili n. 2 – mq. 1.076 + vetrate h 3 base d’asta C
13.000,00 + IVA
Durata contrattuale: anni 3 dalla consegna, che si suppone
dall’1/4/2005 non prorogabile o rinnovabile tacitamente.
Criteri e modalità di aggiudicazione: L’incanto verrà esperito
in seduta pubblica con il criterio dell’art. 73 lett. c) del R.D.
23/5/1924 n. 827, mediante ribasso sull’importo posto a base di
gara da indicare in offerta segreta, il ribasso stesso può essere
espresso con non più di due cifre decimali – eventuali e successive cifre non saranno considerate o arrotondate.
L’Amministrazione, al fine di garantire il necessario equilibrio del prezzo in rapporto alla qualità e quantità del servizio
richiesto, provvederà ad effettuare l’aggiudicazione con il criterio sopra indicato dopo aver provveduto alla esclusione automatica delle offerte risultanti basse in modo anomalo ai sensi e
per gli effetti di cui all’art. 21, comma 1 bis, della Legge n.
109/94, cosı̀ come modificato dall’art. 7, comma 1, lettera n)
della Legge n. 166/2002.
La procedura di esclusione non verrà esercitata qualora il numero delle offerte valide risulti inferiore a cinque. In quest’ultimo caso l’Amministrazione si riserva la facoltà di verificare
comunque la congruità dell’offerta, tenuto conto anche della
Legge 327/00.
Nella fase di determinazione dell’anomalia dell’offerta, i quozienti risultanti dalla media aritmetica delle offerte ammesse, da
quelle degli scarti e quindi per la relativa soglia di esclusione si
terrà conto delle prime due cifre decimali con arrotondamento
della terza.
Le ditte partecipanti possono presentare offerta per uno o più
lotti. L’aggiudicazione avverrà separatamente per i singoli lotti
con inizio dal primo precisando che, la Ditta che parteciperà a
più lotti e che rimarrà aggiudicataria di un lotto sarà esclusa dalla
partecipazione agli altri lotti.
Si potrà derogare a quanto sopra stabilito solo nell’ipotesi in
cui risulteranno presentate offerte in misura non sufficiente a coprire tutti i lotti (almeno una per ogni lotto). In questo caso, se
l’Amministrazione si dovesse trovare in presenza di una sola offerta relativa ad un solo lotto e tale offerta è di una ditta già
esclusa dalla gara in quanto rimasta aggiudicataria del lotto precedente, la medesima se unica ditta presentatrice di offerta, verrà
riammessa alla gara per il lotto successivo.
Non sono ammesse offerte alla pari o in aumento.
SI RENDE NOTO
Che per le ore ..........................................................................
del giorno ....................................................................................
negli uffici di questo Settore e più precisamente in Catanzaro Via
Gioacchino da Fiore n. 86, è indetta asta pubblica ai sensi dell’art. 3 del R.D. 18/11/1923 n. 2440 per l’appalto dei lavori occorrenti per la pulizia e disinfezione giornaliera – secondo le
modalità e frequenze stabilite nel C.S.A. – di locali adibiti ad
uffici regionali ubicati nella città di Cosenza suddivisa in due
lotti.
In caso di offerte uguali si procederà a norma dell’art. 77 del
R.D. 827/24 e di quanto previsto dall’art. 69 del regolamento
sulla contabilità generale dello Stato, si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta.
L’offerta in bollo dovrà essere conforme al modello disponibile presso questa stazione appaltante (All. 3 al C.S.A.) e dovrà
indicare in cifre e in lettere la percentuale di ribasso (non più di
due eventuali cifre decimali) sui prezzi a base d’asta sopra indicati, al netto di IVA senza eccezioni o riserve sotto pena di nul-
11790
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
lità. In caso di discordanza fra il ribasso espresso in cifre ed in
lettere si riterrà valido quello più conveniente per l’Ente appaltante.
L’offerta stessa, firmata dal legale rappresentante della ditta,
dovrà essere chiusa in apposita busta da sigillare con timbro e
firma della ditta sui lembi di chiusura con apposta la seguente
dicitura «Offerta economica appalto servizi di pulizia città di Cosenza» – in detta busta non dovrà essere inserito nessun altro
documento.
Tale busta contenente l’offerta dovrà essere racchiusa in
un’altra più grande, anch’essa sigillata con timbro e firma della
ditta sui lembi di chiusura, nella quale saranno compresi i seguenti documenti:
1. dichiarazione, sottoscritta dal titolare o dal legale rappresentante dell’impresa, nella quale si attesti ai sensi della Legge
15/1968 e del D.P.R. 445/2000;
a) di essersi recata sui luoghi dove devono essere eseguiti i
lavori e di aver preso conoscenza delle condizioni locali, nonché
di tutte le circostanze generali e particolari che possono aver influito sulla determinazione del prezzo e delle condizioni contrattuali e di aver giudicato il prezzo medesimo nel complesso remunerativo anche in rapporto alle ore minime giornaliere di lavoro
richieste e tale da consentire l’offerta che starà per fare, ed altresı̀
di possedere le attrezzature necessarie per l’esecuzione dei lavori;
b) di accettare le clausole contrattuali ed il capitolato speciale
d’appalto, nonché di avere attentamente esaminato ed accettare,
una per una, tutte le condizioni, nessuna esclusa, contenute nel
bando di gara;
c) di obbligarsi ad attuare a favore dei lavoratori dipendenti e
se trattasi di Cooperative anche verso i Soci, condizioni normative e retributive non inferiori ai minimi contrattuali di cui al
C.C.N.L. e dagli accordi locali integrativi dello stesso, applicabili alla data dell’offerta alla categoria e nella località in cui si
svolgono i lavori;
d) di aver tenuto conto, nell’offerta, degli oneri previsti per il
piano di sicurezza e delle condizioni di lavoro, previdenza ed
assistenza in vigore nel luogo ove debbono eseguirsi i lavori;
e) di essere in regola con le norme che disciplinano il lavoro
dei disabili, ai sensi della Legge 68/99, oppure dichiarazione attestante la propria condizione di non assoggettabilità alla normativa di cui sopra (solo per imprese con un numero di dipendenti
inferiore a 15);
f) di essere iscritta alla C.C.I.A.A. nella categoria pertinente
all’oggetto del presente appalto (pulizia in genere) con l’indicazione del numero e della sede competente per territorio e della
fascia di classificazione ai sensi dell’art. 3 del Decreto Ministeriale n. 274/97 per un volume di affari che non può essere inferiore ad C 206.582,80 al netto di IVA a pena di esclusione;
g) di non trovarsi in alcuna delle situazioni previste dall’art.
11 del D.Lgs. 358/92.
2. Quietanza comprovante la costituzione del deposito cauzionale provvisorio con una delle modalità previste dalla legge
vigente, pari al 5% dell’importo del lotto o delle somme degli
importi dei lotti di partecipazione alla gara – la cauzione, se prestata mediante fidejussione bancaria o assicurativa deve espressamente prevedere la rinuncia al beneficio della preventiva
esclusione del debitore e la sua operatività entro quindici giorni a
semplice richiesta scritta della stazione appaltante – la cauzione
deve inoltre avere validità per almeno novanta giorni dalla data
della gara;
3. copie del capitolato d’oneri, del capitolato speciale e dello
schema contrattuale controfirmati in ogni pagina per presa visione dal titolare o rappresentante legale della ditta.
Sono ammesse a partecipare anche Associazioni Temporanee
di Imprese, Consorzi tra Società Cooperative, Consorzi Stabili –
è vietata la partecipazione contemporanea di imprese che si trovino nelle seguenti condizioni:
a) in posizione di reciproco controllo, cosı̀ come definito dall’articolo 2359 del codice civile;
b) che aderiscano a più di un’associazione temporanea, tutte
concorrenti;
c) che aderiscano ad un consorzio, se concorrente.
Per le A.T.I. i documenti di cui ai punti 1 e 3 debbono riferirsi
ad ogni Impresa facente parte dell’associazione ed il requisito di
cui al punto 1/f per le imprese mandanti non può essere inferiore
ad C 51.645,70.
Sul plico contenente la busta con l’offerta economica e i documenti anzi elencati, dovrà essere indicato a pena di esclusione,
oltre all’indirizzo di questo Ente appaltante, il nominativo dell’impresa mittente e la seguente dicitura: «Partecipazione pubblico incanto del ..........................................................................
per appalto servizio di pulizia uffici regionali città di Cosenza».
Il plico cosı̀ composto dovrà pervenire esclusivamente a
mezzo corriere o consegnato direttamente a mano al protocollo
di questo Settore non più tardi delle ore 12,00 del giorno lavorativo precedente a quello in cui ha luogo la gara.
Saranno accettate le offerte spedite a mezzo raccomandata
A/R dal Servizio Postale Statale, purché pervengano al protocollo di questo Settore entro la data ed ora suddetta – non si terrà
conto della data del timbro postale.
Resta inteso che il recapito del piego di conseguenza rimane
ad esclusivo rischio del mittente ove, per qualsiasi motivo, il
piego stesso non giunga a destinazione in tempo utile.
Non si darà corso al plico che non risulti pervenuto o consegnato a questo Settore entro il giorno e l’ora come sopra stabilito
o non sia apposta la scritta indicata nella lettera d’invito contenente la specificazione della gara.
Altresı̀ si farà luogo all’esclusione della gara nel caso manchi
o risulti incompleto o irregolare alcuno dei documenti specificati, come parimenti analoga esclusione verrà determinata dal
fatto che l’offerta non sia contenuta nell’apposita busta interna al
plico debitamente sigillata e controfirmata sui lembi di chiusura
come sopra specificato.
Dette modalità sono strettamente vincolanti per cui, anche
un’accidentale loro inosservanza, implicherà l’esclusione dell’offerta prodotta.
La documentazione contenente tutte le informazioni necessarie (Capitolato d’oneri, C.S.A., schema contrattuale, elenco ed
ubicazione degli uffici, modello offerte) è disponibile presso la
stazione appaltante – Via G. Da Fiore, 86 Catanzaro – negli orari
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
di apertura al pubblico (9,00-13,00) dei giorni lavorativi dal
lunedı̀ al venerdı̀. Non viene trasmessa documentazione a mezzo
telefax.
Eventuali informazioni possono essere richieste ai numeri
0961/856106 e 0961/770118.
Il Dirigente del Settore
Dr. Nicola Piscioneri
REGIONE CALABRIA
DIPARTIMENTO FORMAZIONE PROFESSIONALE
SETTORE ECONOMATO-PROVVEDITORATO
Via G. Da Fiore n. 86
CATANZARO
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
RELATIVO AL SERVIZIO DI PULIZIA PER
GLI UFFICI REGIONALI
CITTÀ DI COSENZA
Premessa
Nel presente capitolato speciale d’appalto sono utilizzate le
seguenti definizioni:
— Regione Calabria: Committente – Amministrazione Regionale
— Impresa Contraente: Appaltatore – Ditta aggiudicataria –
Impresa
Art. 1
Oggetto dell’appalto
Costituisce oggetto del presente capitolato speciale d’appalto
il servizio di pulizia e sanificazione giornaliera e periodica, necessario per il regolare mantenimento dello stato igienico/sanitario degli ambienti in uso al Committente, riportati nell’allegato
1 al presente capitolato da eseguire con materiali attrezzi e personale dell’appaltatore con le modalità di cui al disciplinare
d’oneri allegato sotto il numero 2 e sulla base dello schema di
contratto allegato sotto il n. 4.
Il Committente avrà altresı̀ la possibilità di richiedere prestazioni straordinarie, o aggiuntive per aumentate esigenze, che
l’Appaltatore si obbliga ad eseguire, nei tempi e per il corrispettivo che le parti concorderanno.
Il servizio dovrà svolgersi sotto l’osservanza delle norme contenute negli articoli che seguono, tenendo conto inoltre, di
quanto previsto in materia d’igiene, sanità e sicurezza dalle
norme vigenti in materia e dagli accordi sindacali relativi al personale impiegato nelle Imprese di pulizia, anche se soci di cooperative.
Art. 2
Riferimenti a norme
Per quanto non espressamente previsto dal presente capitolato
si fa in particolare riferimento:
— alle norme del codice civile in materia di contratti;
11791
— alle norme riguardanti l’amministrazione del patrimonio e
la contabilità generale dello Stato, contenute nei RR.DD. 18 novembre 1923 n. 2440 e 23 maggio 1924 n. 827 e loro successive
modificazioni ed integrazioni;
— alla legge 25 gennaio 1994 n. 82 «Disciplina delle attività
di pulizia, di disinfezione, di disinfestazione, di derattizzazione e
di sanificazione» e ss.mm.;
— al Decreto Ministeriale dell’Industria, del Commercio e
dell’Artigianato 7 luglio 1997 n. 274: «Regolamento di attuazione degli artt. 1 e 4 della Legge 25 gennaio 1994 n. 82, per la
disciplina delle attività di pulizia, di disinfezione, di disinfestazione, di derattizzazione e di sanificazione»;
— alla legge n. 327 del 7/11/2000.
Art. 3
Svolgimento del servizio e dell’orario
Le operazioni di pulizia dovranno interessare tutti i locali censiti e riportati nelle tabelle allegate compresi arredi, mobilio, vetrate, terrazze, scale, pianerottoli, androni, ascensori, lampade a
muro, davanzali, elementi di riscaldamento, oggetti di arredo e
qualsiasi tipo di superficie soggetta a deposito di polvere.
Il servizio di pulizia in oggetto dovrà svolgersi dal lunedı̀ a
venerdı̀, articolato in fasce orarie, che risultano compatibili con
il regolare svolgimento dell’attività lavorativa dei dipendenti interni ed altro personale esterno all’Amministrazione.
L’orario normale di attività lavorativa negli Uffici Regionali è
di norma dalle ore 7,30 alle ore 13,30, con rientri pomeridiani nei
giorni lunedı̀ e mercoledı̀ dalle ore 14,30 alle ore 17,30 ed eventuale prolungamento di attività, oltre le ore 13,30, nei giorni di
martedı̀, giovedı̀ e venerdı̀ per motivi correlati all’attività degli
uffici.
Dovrà essere sempre reperibile un addetto, che sia in grado di
poter effettuare tutte quelle operazioni di pulizia che si dovessero
rendere necessarie per eventi imprevedibili.
La rilevazione dell’orario di servizio dovrà risultare da apposito foglio di firma, da consegnare unitamente alle fatturazioni
mensili, o per mezzo di altra strumentazione di cui l’Amministrazione Regionale dovrà dotarsi.
Art. 4
Durata dell’appalto
Il contratto ha la durata di anni tre, con decorrenza dalla data
di consegna dei lavori.
Proroga da autorizzare espressamente dal Committente e salvo
disdetta da darsi da una delle parti con raccomandata A.R. almeno quattro mesi prima della scadenza del contratto.
A tal fine, ai sensi dell’art. 44 – 2o comma della Legge n. 724
del 23/12/1994, è facoltà dell’Amministrazione di procedere nei
tre mesi precedenti la scadenza, al rinnovo del contratto previo
accertamento della sussistenza delle ragioni di convenienza e di
pubblico interesse.
Qualora l’Amministrazione ritenga di non rinnovare il contratto, l’impresa è tenuta a garantire la prestazione fino all’individuazione del nuovo contraente e, comunque, per un periodo
non superiore a sei mesi.
11792
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
L’Amministrazione appaltante, potrà disporre l’inizio del servizio subito dopo la formale aggiudicazione e prima della stipula
del contratto.
Qualora nel corso dell’appalto dovessero intervenire disposizioni legislative che non consentono la concessione in appalto
dei servizi di pulizia, il contratto s’intenderà risolto di diritto a
far tempo dall’entrata in vigore delle disposizioni stesse, con
l’obbligo per l’Amministrazione del pagamento alla ditta delle
competenze fino a quel momento maturate e senza che la ditta
possa accampare pretese di alcuna sorte per il servizio non
svolto.
Art. 5
Compenso
Il compenso annuo per l’espletamento del servizio, sarà quello
determinato dall’aggiudicazione dell’appalto immodificabile e
non soggetto ad alcuna revisione per tutta la durata del contratto
e sarà ripartito in dodici mensilità uguali.
Art. 6
Inizio del servizio in pendenza
della stipulazione del contratto
In pendenza della stipulazione del contratto il Committente
avrà la facoltà di ordinare l’inizio del servizio in tutto o in parte
all’appaltatore che dovrà darvi immediato corso, attenendosi alle
indicazioni fornite nella relativa comunicazione. In caso di mancata stipulazione del contratto, l’Appaltatore avrà diritto soltanto
al pagamento di quanto abbia già eseguito, valutato secondo i
prezzi riportati nell’offerta.
Art. 7
Modifiche
Il Committente si riserva la facoltà di variare le prestazioni di
cui all’allegato n. 2 per sopravvenute esigenze, qualora si verifica la necessità di:
1. diminuire o aumentare le superfici oggetto di contratto;
2. variare la destinazione d’uso dei locali;
3. sospendere temporaneamente i servizi.
Tali eventuali variazioni non costituiscono motivo per l’Appaltatore per vantare diritti, penalità e spese accessorie nonché
per risolvere il contratto.
Per effetto delle variazioni di cui ai punti 1 e 2 il canone contrattuale mensile sarà aumentato o ridotto in contraddittorio con
l’Appaltatore, sulla base dei prezzi di aggiudicazione.
Per effetto delle variazioni di cui al punto 3, si procederà ogni
quattro mesi al conguaglio dei canoni contrattuali mensili per i
servizi non resi.
Art. 8
Materiale d’uso e attrezzatura
I materiali impiegati, tutti a carico dell’appaltatore, dovranno
essere rispondenti alle vigenti norme nazionali e comunitarie
(biodegradabilità, dosaggi, assenza di tossicità e di corrosione,
avvertenze di eventuale pericolosità) e risultare adeguati a tutte
le tipologie di superfici (pavimenti, arredi, attrezzature, rivestimenti e qualunque altra superficie) soggette a pulizia.
L’appaltatore dovrà utilizzare nell’espletamento del servizio
macchine ed attrezzature di sua proprietà e prima dell’inizio del
servizio dovrà fornire copia del certificato di conformità e scheda
tecnica dettagliata delle attrezzature e macchinari che impiegherà, ad eccezione dell’acqua e dell’energia elettrica il cui uso
sarà fornito dall’appaltante, rimanendo a carico dell’appaltatore
ogni rischio connesso a detto uso.
L’impiego degli attrezzi e delle macchine, la loro scelta e le
loro caratteristiche tecniche dovranno essere perfettamente compatibili con l’uso dei locali, dovranno essere tecnicamente efficienti e mantenuti in perfetto stato, inoltre dovranno essere dotate di tutti quegli accorgimenti ed accessori atti a proteggere a
salvaguardare l’operatore e i terzi da eventuali infortuni.
L’Appaltatore sarà responsabile della custodia sia delle macchine che sia delle attrezzature tecniche.
Il Committente non sarà responsabile di eventuali danni o furti
delle macchine ed attrezzature.
A tutte le attrezzature e macchine utilizzate dall’Appaltatore
per il servizio dovrà essere applicata una targhetta o un adesivo
indicante il nominativo o il contrassegno dell’Appaltatore stesso.
Art. 9
Obblighi dell’impresa nei confronti
del personale addetto al servizio
Il personale che sarà messo a disposizione dall’impresa per
l’espletamento del servizio in oggetto, compreso i soci delle cooperative, dovrà essere in regola con le norme di igiene e sanità.
Il personale che sarà messo a disposizione dall’appaltatore per
l’espletamento del servizio dovrà essere idoneo a svolgere tali
prestazioni e di provata capacità, onestà e moralità. Il personale
dovrà inoltre essere dotato di apposita divisa e di cartellino di
riconoscimento.
L’impresa aggiudicataria, ancorché non aderente ad associazioni firmatarie, si obbliga ad applicare nei confronti dei lavoratori dipendenti e, se cooperative, nei confronti dei soci lavoratori, condizioni contrattuali, normative e retributive non inferiori
a quelle risultanti dai contratti collettivi nazionali di lavoro delle
imprese di pulizia e dagli accordi integrativi territoriali, sottoscritti dalle organizzazioni imprenditoriali e dei lavoratori, maggiormente rappresentative, nonché a rispettare le norme e le procedure previste dalla legge, alla data dell’offerta e per tutta la
durata dell’appalto.
Tutte le variazioni delle superfici contrattuali saranno comunicate dal committente all’appaltatore con preavviso di dieci
giorni, onde consentire una diversa organizzazione del servizio.
L’obbligo permane anche dopo la scadenza dei su indicati
contratti collettivi e fino alla loro sostituzione.
L’appaltatore sarà obbligato a sottostare alle modificazioni in
aumento e/o in diminuzione fino al 20% del prezzo dell’appalto
alle condizioni del contratto originario. Al di là di questo limite
egli ha diritto alla risoluzione del contratto (art. 11 R.D. 23/5/
1924, n. 827).
I suddetti obblighi vincolano la società aggiudicataria anche
nel caso che non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda
da esse ed indipendentemente dalla natura artigiana o industriale
dalla struttura della società/impresa stessa e da ogni altra sua
qualificazione giuridica, economica sindacale, ivi compresa la
forma cooperativa.
21-3-2005 Supplemento straordinario n. 4 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 5 del 16 marzo 2005
La società aggiudicataria è tenuta inoltre all’osservanza e all’applicazione di tutte le norme relative alle assicurazioni obbligatorie ed antinfortunistiche, previdenziali ed assistenziali, nei
confronti del proprio personale dipendente e dei soci lavoratori
nel caso di cooperative.
L’impresa deve certificare a richiesta dell’Amministrazione
appaltante, l’avvenuto pagamento dei contributi assicurativi e
previdenziali, nonché l’applicazione del trattamento retributivo
previsto dal CCNL delle imprese di pulizia e degli accordi integrativi territoriali, ai lavoratori, compresi i soci lavoratori qualora si tratta di cooperativa, impiegati nel servizio oggetto dell’appalto.
Qualora l’impresa non risulti in regola con gli obblighi di cui
al comma precedente, l’Amministrazione procederà alla sospensione del pagamento delle fatture, assegnando all’impresa un termine entro il quale procederà alla regolarizzazione.
Qualora l’impresa non adempia entro il predetto termine
l’Amministrazione procederà alla risoluzione del contratto destinando le somme trattenute al soddisfacimento degli inadempimenti previdenziali e contributivi.
Per tale sospensione o ritardo di pagamento la società non
potrà opporre eccezioni, né avrà titolo a risarcimento dei danni.
Art. 10
Rispetto accordo in materia
salvaguardia occupazione
L’impresa aggiudicataria s’impegna al rispetto delle norme
contrattuali vigenti in materia di salvaguardia dell’occupazione
(Verbale di accordo del Ministero del Lavoro e della Previdenza
Sociale in data 24 ottobre 1997, art. 1 CCNL imprese di pulizia e
successive integrazioni e modificazioni).
Art. 11
Disposizioni sull’impiego
del personale addetto al servizio
Tutto il personale impiegato nel servizio di pulizia dovrà risultare regolarmente assunto dall’appaltatore, il quale entro 60
giorni dall’inizio dell’appalto, dovrà presentare copia autenticata
del nulla osta singolo o cumulativo rilasciato dall’Ufficio di Collocamento comprovante la regolare assunzione del personale impiegato.
Prima dell’inizio del servizio, la società aggiudicataria dovrà
presentare, per ciascuna sede, l’elenco nominativo di tutti i lavoratori impiegati nell’esecuzione dell’appalto anche se impiegati
periodicamente o provvisoriamente e dovrà contenere, inoltre, le
seguenti indicazioni riportate a fianco di ogni unità lavorativa:
11793
Il personale addetto al servizio dovrà essere a conoscenza delle
modalità di espletamento dello stesso e dovrà essere consapevole
dell’ambiente in cui è tenuto ad operare.
Il personale dell’impresa è tenuto a mantenere il segreto d’ufficio, su fatti e circostanze di cui sia venuto a conoscenza nell’espletamento dei propri compiti.
L’Impresa, deve incaricare del servizio, persone che possiedono le capacità fisiche e professionali per un soddisfacente
espletamento del servizio.
Il personale dell’impresa è tenuto inoltre, a mantenere un contegno decoroso ed irreprensibile, riservato, corretto al fin di svolgere adeguatamente le mansioni affidategli senza ostacolare
l’andamento regolare del lavoro dell’Amministrazione appaltante, nonché disponibile alla collaborazione con altri operatori
ed in particolare nei riguardi dell’utenza.
Lo stesso personale dovrà essere sempre identificabile e all’uopo esso dovrà indossare un abito da lavoro contraddistinto
con il nome della ditta appaltante e comunque, dovrà portare in
modo visibile, un distintivo con su scritto il nome della ditta e
quello dello stesso dipendente.
Per il personale impiegato che non abbia i requisiti, le capacità
o un comportamento corretto, come su indicato, potrà essere richiesta la sostituzione senza riserva alcuna da parte dell’impresa
appaltatrice.
A richiesta dell’Amministrazione, la società aggiudicataria
dovrà essere in grado di fornire, in qualsiasi momento, la prova
di aver regolarmente adempiuto agli obblighi che gli competano
in materia ed a dimostrare la presenza dei propri operatori nelle
fascie orarie stabilite.
Art. 12
Sicurezza
L’Appaltatore avrà l’obbligo di rispettare tutte le norme inerenti alla tutela della salute dei propri lavoratori. Il personale
dovrà essere accuratamente formato in merito ai rischi specifici
inerenti l’attività svolta e la prevenzione incendi ed informato
come previsto dal D.Lgs. 626/1994 sulle misure di sicurezza e
sull’uso dei mezzi protettivi.
Art. 13
Danni a persone o cose
L’Amministrazione non è responsabile dei danni, eventualmente causati ai dipendenti ed alle attrezzature dell’impresa aggiudicataria, che possono derivare da comportamenti di terzi
estranei

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bollettinoufficiale della regione calabria

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qui domiciliato, fu già inviato al Ministero la relativa scheda

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