AZIONI PER L’APPLICAZIONE DELLA METODOLOGIA 50/50 NELLE SCUOLE Deliverable nº6: D6: DOCUMENTO con la metodologia dettagliata per l’applicazione del 50/50 Work Package 2: Definizione dei requisiti di base e della metodologia del progetto 50/50 da attuare in ogni paese Partner coordinatore di questo deliverable: Sviluppo dei contenuti: UFUe.V. Independent Institute for Environmental Concerns Revisione e formato: Barcelona Provincial Council The sole responsibility for the content of this publication lies with the authors. It does not necessarily reflect the opinion of the European Communities. The European Commission is not responsible for any use that may be made of the information contained therein. 1 AZIONI PER L’APPLICAZIONE DELLA METODOLOGIA 50/50 NELLE SCUOLE In questo documento si propone una descrizione sommaria delle attività e delle azioni che devono essere seguite prima e durante il progetto 50/50. Introduzione: - Euronet 50/50 è un progetto europeo che mira a promuovere il risparmio energetico nei centri d’educazione, incoraggiando i cambiamenti delle abitudini d’uso tra gli utenti delle apparecchiature. Dal risparmio energetico si ottiene un vantaggio economico da dividere tra l'amministrazione locale e la scuola stessa. - Il presente documento è stato preparato in modo tale da adattare la metodologia proposta da UFU alle caratteristiche del nostro sistema educativo. - Euronet 50/50 si concentra sugli studenti dai 6 ai 12 anni. - L'attuazione del progetto nelle scuole sarà della durata di due anni, a partire dal 1 ° gennaio 2010 e terminerà il 31 dicembre 2011. - Questa proposta è aperta ai vostri suggerimenti e alle vostre esperienze per garantire il successo del progetto EURONET 50/50. 2 I. Introduzione 1. Quali sono gli obiettivi del risparmio energetico nelle scuole del 50/50? L'idea di questo progetto, basato sull’esperienza raccolta in molte scuole tedesche, è quella di diffondere il metodo utilizzato del 50/50 e testarlo in 50 scuole delle regioni partner del progetto, creando una rete europea di scuole sostenitrici del risparmio energetico e della lotta ai cambiamenti climatici. L'obiettivo principale del progetto è quello di ridurre i consumi energetici nelle scuole, assicurare che questo risparmio aumenti e creare la rete Euronet 50/50. - Riuscire a ridurre il consumo energetico, modificando il comportamento degli utenti in combinazione con piccoli interventi di manutenzione. - Produrre un cambiamento nel comportamento degli utenti sensibilizzandoli alla protezione del clima e alle questioni ambientali. - Dare agli studenti un ruolo maggiore nello sviluppo di idee e di azioni per la salvaguardia dell’energia e delle altre risorse nella scuola. - Promuovere tra gli studenti la consapevolezza energetica per raggiungere una maggiore sostenibilità, anche oltre il campo di applicazione del progetto Euronet 50/50, dal momento che possono diffondere ciò che hanno appreso durante il progetto a casa e altrove. - Risparmiare soldi che dovrebbero essere stati spesi per altre risorse energetiche e usarli per finanziare altri progetti e attività (il risparmio energetico medio ottenuto cambiando le abitudini dei consumatori è di solito il 10% della spesa iniziale) Gli investimenti in rinnovi/sostituzioni non sono l'obiettivo principale dei progetti 50/50 sul risparmio energetico, ma un’ interessante ristrutturazione/proposte di ammodernamento possono essere considerate. Un buon inizio assicura una buona fine -- Una buona pianificazione è la chiave del successo 2. Prima di lavorare con i ragazzi e le ragazze Per garantire il successo del progetto sia nella riduzione dei consumi energetici che nel coinvolgimento dei vari gruppi, prima di iniziare l'implementazione del 50/50 nelle scuole, devono essere effettuate varie azioni: A. selezionare le scuole sulla base dei criteri stabiliti dai partner del progetto - Responsabile: A.L.E.S.A. 3 B. piano di lavoro da fare nel dettaglio - Responsabile: A.L.E.S.A. C. definire chiaramente le persone che saranno coinvolte e quali saranno le loro funzioni - Responsabilità: A.L.E.S.A., scuole e comune di Lanciano D. definire come eseguire i prodotti finali che possono derivare da ogni azione – Responsabilità: A.L.E.S.A.. Dato che ogni scuola applica la metodologia, la stessa può proporre nuovi prodotti . E. elaborare una proposta di continuità, per garantire il passaggio del team in modo che il progetto continui - Responsabilità: A.L.E.S.A. prepara una proposta di base che le scuole termineranno di definire e gestire. A.- la selezione delle scuole terrà conto dei criteri concordati tra i partner in aggiunta a quelli che A.L.E.S.A. ritiene rilevante per la caratteristiche dei propri centri di educazione. B. - nel dettaglio la pianificazione prevede: - la definizione della durata del progetto, che in questo caso è di due anni, a partire dall’azione diretta nella scuola il 1 ° gennaio 2010 e fino al 31 Dicembre 2011. - la definizione delle informazioni di base richieste: mappa della scuola con unità di energia connesse (riscaldamento, condotti, finestre, ecc), zona delle aule e dei corridoi, ecc. Responsabilità: Comune di Lanciano. la raccolta delle informazioni sui consumi di energia ed i costi degli ultimi 3 anni - Responsabilità: Comune di Lanciano. la determinazione di quali saranno i dati immessi. - la definizione di un calendario approssimativo. - la determinazione dei contratti che dovranno essere sottoscritti tra A.L.E.S.A. e l’amministrazione comunale di Lanciano e tra l’amministrazione e le scuole: definire i contenuti in modo chiaro, stabilendo come le somme saranno divise e versate. - altre questioni di base. C.- determinare le persone che lavoreranno al progetto. I vari compiti saranno svolti durante tutto il progetto, ognuno dei quali con le persone corrispondenti. L'importanza di definire a priori chi parteciperà e cosa ognuno di loro andrà a svolgere non può essere sottovalutata. - Un rappresentante di A.L.E.S.A. le cui funzioni saranno: seguire gli sviluppi del progetto presso la scuola. coordinare le varie iniziative tra le persone coinvolte. diffondere tra i partner tutti i risultati del progetto che possono essere significativi per il corretto funzionamento del progetto presso la scuola. - Un rappresentante del comune di Lanciano, responsabile del pagamento 4 delle bollette energetiche e della scuola, le cui funzioni saranno: fornire tutte le informazioni energetiche della scuola: consumi e costi. riferire tutti i problemi relativi alla gestione della scuola che possono essere significativi per il buon funzionamento della scuola. - La scuola, attraverso il team amministrativo / docenti / consiglio di istituto le cui funzioni saranno: controllare l'attuazione del progetto presso la scuola. fornire tutte le informazioni che possono essere necessarie per il corretto funzionamento del progetto. assicurarsi il coinvolgimento di alcuni docenti responsabili del progetto. inviare i risultati e le azioni ai vari target group: studenti, famiglie, personale, utilizzatori delle attrezzature al di fuori delle ore di scuola, ecc. - Gli insegnanti, le cui funzioni saranno: indirizzare gli studenti responsabili della realizzazione del progetto. trasferire le conoscenze necessarie così da assicurare che gli studenti possono seguire i progetti, trarre conclusioni, fare proposte, ecc. diffondere le informazioni agli altri gruppi di docenti. - Il personale, le cui funzioni saranno: fornire tutte le informazioni richieste dagli studenti. accompagnare gli studenti nelle azioni atte ad ispezionare le attrezzature della scuola. riferire sulle azioni legate ai problemi energetici che possono essere svolte presso la scuola. ritrasmettere le informazioni agli utenti che utilizzano le strutture al di fuori degli orari scolastici. - Gli studenti responsabili della realizzazione del progetto. Questi studenti sono ragazzi e ragazze dai 6 ai 13 anni. Le loro funzioni sono: effettuare l'ispezione degli impianti: individuare i punti deboli della loro scuola, in termini energetici. prendere nota dei diversi parametri di interesse (temperatura, luce, ecc.). parlare con i loro compagni del progetto. condurre indagini con i rappresentanti degli studenti della scuola per scoprire le abitudini legate all'uso dell’energia. 5 - trasmettere messaggi sul risparmio energetico. proporre miglioramenti. essere in contatto con le altre scuole che fanno parte del progetto. utilizzare il web come canale di trasmissione e di comunicazione. Il consulente esterno / insegnante, la cui funzione è la seguente: coordinare le attività di diagnosi energetica nella scuola: quali misure dovrebbero essere prese, come devono essere svolte e come possono essere supervisionate. trasmettere le conoscenze e le problematiche relative ai cambiamenti climatici. fornire supporto tecnico per le proposte di miglioramento che gli studenti possono proporre. Infine, allo scopo di svolgere le attività progettuali in modo organizzato, in ogni istituito saranno creati degli energy team per assicurare l'attuazione del progetto. Questo team è composto da: Un rappresentante di A.L.E.S.A.. Un rappresentante del comune di Lanciano Un rappresentante della scuola Gli studenti responsabili della realizzazione del progetto Un rappresentante del personale non docente D. Specificare come realizzare i prodotti finali derivanti da ogni azione. Ogni fase del progetto deve essere chiaramente definita e i risultati determinati. Questi ultimi non sempre hanno le stesse caratteristiche, ma possono variare notevolmente in ogni fase, dal momento che possono essere rappresentati da vari grafici sulle misure effettuate in varie classi, da manifesti informativi distribuiti nelle scuole o anche da un documento di sintesi. E. Proposta di continuità. Questo è un progetto, come già accennato, che inizialmente ha una durata di due anni, ma che si propone di continuare nel tempo e di aggiungere scuole partecipanti. Ecco perché è importante garantire fin dall'inizio, che il team di persone che avvia il progetto si impegni a far parte di esso, almeno per i primi due anni. Va tenuto presente che in questo test pilota, il progetto inizia a metà anno scolastico, il 1 ° gennaio, e che quindi alcuni degli studenti che iniziano il programma saranno fuori dalla scuola entro giugno. Sarebbe pertanto utile per gli studenti avere rappresentanti di entrambi gli anni scolastici o che il team di docenti si assicuri di continuare il progetto l'anno successivo. In secondo luogo, ci dovrebbe essere un follow-up e una relazione sugli sviluppi per migliorare la metodologia e lasciare quest’ultimi stabilendo le azioni future. Questo è uno degli ultimi punti del 50/50 Euronet. In questo scenario il progetto si propone di garantire la sua continuità e le strutture che ha definito e gestisce. 6 Si deve tenere presente che il 50/50 non funziona quando il progetto è considerato solo come parte di normali lezioni scolastiche. Esso richiede una visione più ampia, con un forte coinvolgimento degli studenti e l’introduzione di conoscenze esterne e di motivazioni. 7 II. Nove passi per un progetto 50/50 vincente Step 1 – predisporre un energy team Step 2 – valutare i consumi energetici della scuola Step 3 – conoscenza, consapevolezza e pianificazione Step 4 – Energy tour/ analisi Step 5 – raccolta dati (audit) Step 6 – piano d’azione della scuola Step 7 – diffusione dei risultati tra tutti i rappresentanti legati alla scuola Step 8 – riferire le azioni che richiedono piccoli investimenti Step 9 – Utilizzare e riferire il denaro risparmiato dalla scuola con i suoi sforzi 1. Step 1 – Creazione dell’energy team Il buon funzionamento del progetto si basa sull’esistenza di un energy team che dovrà investire tempo e diventerà il motore del progetto nella scuola. Va tenuto presente che le ore in aula non sono sufficienti. Pertanto, una volta che le cose sono state programmate e sono state prese in considerazione tutte le misure anticipatamente, prima di lanciare il progetto deve essere istituito un energy team, devono essere assegnate le funzioni relative e dovrebbe essere proposta una metodologia operativa. Chi può partecipare? 8 - Una classe o un gruppo di rappresentanti di studenti interessati di classi diverse il capo della manutenzione della scuola 2 insegnanti interessati Un rappresentante di A.L.E.S.A. Un rappresentante del comune di Lanciano - Un rappresentante della scuola Quali saranno le sue funzioni? - Progettare e sviluppare i compiti che sono descritti nei seguenti steps (dal punto 2 al 9) Controllo degli impianti: individuare i punti deboli, in termini di energia, della scuola Prendere nota dei diversi parametri di interesse (temperatura, luce, ecc) Parlare con i propri compagni in merito al progetto Condurre indagini con il corpo degli studenti della scuola individuando le loro abitudini legate all'energia. Proporre miglioramenti Essere in contatto con altre scuole che fanno parte del progetto Utilizzare il web come canale di trasmissione e di comunicazione - Coordinare il progetto e prendere le decisioni necessarie per garantire un adeguato svolgimento Trasmettere il progetto e i suoi risultati all'interno e all'esterno della scuola Come funzionerà? In un primo momento si dovranno incontrare ogni 2 settimane, e con l'avanzare del progetto gli incontri potrebbero diventare più frequenti. - I rappresentanti più importanti della scuola devono essere sempre presenti: gli studenti coinvolti, i docenti, il capo della manutenzione, ecc.. - Il rappresentante della scuola, almeno una volta al mese e in qualunque momento il progetto lo richieda. - L’insegnante aiuterà soprattutto nella raccolta di dati e nella valutazione delle sessioni. Risultato: - Elenco dei membri dell’energy team - Norme per l’energy team - 2. Step 2 – Valutazione dei consumi energetici della scuola Lo scopo di questa fase è quello di capire lo stato energetico della struttura in modo tale da essere in grado di analizzare che cosa serve, fonti di energia, elettrodomestici, ecc. e quindi spianare la strada all’energy team per diagnosticare e individuare i punti forti e deboli, aspetti in cui si potrebbe fare più fatica, ecc. 9 Pertanto, questo controllo energetico mira a scoprire la situazione dei diversi ambienti: caldaie, radiatori, unità di condizionamento, la cucina, fonti di luce, finestre, ecc. , la forma dei condotti; l'esistenza o meno dei dispositivi di controllo della temperatura (termostati, ecc.). Il controllo energetico dei lavoratori è fatto da: - Il management della scuola - Altri soggetti coinvolti nel progetto - Il personale della manutenzione - L’insegnante responsabile del progetto Obiettivo: - Conoscere la situazione della scuola, tra cui: il sistema di riscaldamento le condizioni dell’edificio. Tetto, finestre, isolamento termico, sottotetto, ecc. - Scoprire potenzialmente esperienze di successo per gli studenti - Rafforzare l'impegno di questi attori-chiave con il progetto Risultato: - Documento di base per lo svolgimento dell’audit: elenco dei dispositivi energetici nella scuola aree dove il team di energia dovrà dedicare particolare attenzione 3. Step 3 – Conoscenza, consapevolezza e pianificazione Questo è un passo importante per la comunicazione delle idee. Affinché il progetto possa essere adeguatamente sviluppato, gli studenti dell’energy team devono avere una conoscenza teorica delle varie questioni connesse a Euronet 50/50. Allo stesso tempo, il fatto di conoscere i contenuti, afferrare il concetto, rafforzerà la sensibilizzazione, nonché la possibilità di trasferirli ad altri studenti. Il progetto non è solo per divertimento o per fondi. Il progetto 50/50 mira a dare una consapevolezza energetica, trasmettere un insegnamento positivo, far passare l’idea che abbiamo un’opportunità di fare qualcosa per il clima, per i cambiamenti climatici, per trasmettere messaggi come: “Non tutto è perduto ... se agiamo adesso" "Posso fare qualcosa che farà la differenza!" In questa fase, temi come il seguente dovrebbero essere introdotti: - effetto serra e cambiamenti climatici, la protezione del clima, cambiamenti energetici 10 - risparmio energetico, efficienza energetica ed energie rinnovabili, ecc. Per garantire il successo a lungo termine del progetto, è indispensabile in questa fase creare un atteggiamento positivo, dato che le numerose notizie sulle catastrofi naturali e le pubbliche discussioni possono portare ad un atteggiamento fatalista o indifferenza. In questa fase i risultati ottenuti dal controllo energetico che il personale qualificato ha effettuato saranno annunciati in modo che l’energy team sarà in grado di pianificare la prossima azione: la raccolta di dati e la diagnosi. Sarà quindi anche una fase di pianificazione per: - la definizione delle attività da svolgere durante il controllo energetico - preparare i fogli di lavoro - delegare i compiti tra i membri dell’energy team - preparare tutto il materiale necessario - i criteri che dovranno essere seguiti per le valutazioni Risultato: - Sintesi dei temi trattati - Riepilogo dei messaggi dati - Fogli di lavoro per l’energy tour della scuola - Check list di tutto quello che deve essere analizzato 4. Step 4– Energy tour/ controllo Questo energy tour è ciò che l’energy team già fa seguendo le linee guida previste nel paragrafo precedente, in cui devono annotare tutte le questioni che sono considerate rilevanti in termini energetici nella scuola. L'ispezione sarà guidata dal consulente esterno / auditor per garantire che le informazioni raccolte siano standardizzate. - L’energy team svolge il controllo dell’intero edificio scolastico, cercando in: Sistemi HVAC (seguendo il percorso naturale del processo, tra cui condotte) Illuminazione e altre prese di energia elettrica Acqua Rifiuti Tutte le aule dovrebbero essere esaminate: - Aule nei diversi piani - Ingressi 11 - Scale La Palestra Docce Bagni Aula degli insegnanti Magazzini ... Prendere appunti sui fogli di lavoro per essere discussi successivamente nelle riunioni dell’energy team, così da arrivare a una diagnosi unica, comune e condivisa, dal momento che sarà il punto di partenza per le misurazioni future e per la proposta di azioni. L’energy team, sulla base delle informazioni raccolte, dovrà progettare una proposta di punti o parametri da analizzare più in dettaglio, in modo tale che nel passaggio successivo che coinvolge la raccolta dati, i dati che devono essere ottenuti e i punti, le aree, che richiedono più attenzione sono già note. Risultato: - Mappa della scuola con il posizionamento di dispositivi di energia - Elenco delle osservazioni - Proposta dei dati da raccogliere e delle aree da analizzare nel passaggio seguente: Completamento della forma "Lo stato energetico nella nostra scuola" 5. Step 5– Raccolta dati Dopo aver fatto l’energy tour della scuola per conoscere la sua reale situazione e per fare una diagnosi, è necessario avere una conoscenza precisa di come l'energia viene utilizzata. Questa conoscenza si otterrà dall’analisi dei fatti, dalla lettura delle bollette, osservando tutti gli aspetti e registrandoli nel documento creato nel passaggio precedente. Raccolta di informazioni: tutte le informazioni che l’energy group potrebbe aver trovato di interesse e sono registrate nel foglio di lavoro " Lo stato energetico nella nostra scuola " - situazione della Temperatura - situazione dell’illuminazione - totale delle ore/luce nella nostra scuola - ecc. 12 Oltre alle informazioni raccolte relative all’edificio scolastico, è anche interessante conoscere le abitudini degli studenti in termini di consumo energetico. L'energy team quindi realizzerà un sondaggio al fine di raccogliere informazioni relative a: - I reclami circa la temperatura, la qualità dell'aria, ecc. nelle aule - La loro opinione circa l'uso dei dispositivi elettronici e degli impianti - La loro opinione su altre questioni energetiche relative alla loro scuola Con le informazioni ottenute dai dati raccolti e il sondaggio realizzato, l'energy team propone dei comportamenti agli studenti e agli insegnanti al fine di migliorare l'uso dell'edificio: - Metodi di ventilazione per le aule - Metodi per la regolazione del riscaldamento - Utilizzo di apparecchiature elettriche - Utilizzo dell’ acqua (calda) - ... Risultato: - Completato il form "Lo stato energetico nella nostra scuola" - Mappa della scuola con tutti i dispositivi di energia evidenziati e aule colorate sulla base dello studio (cioè, molto caldo, rosso; molto freddo, blu) - Sondaggio 6. Step 6 – Piano d’azione della scuola L’energy team discute i risultati delle loro attività e le loro scoperte nella scuola, valutano lo stato energetico della scuola e propongono soluzioni o miglioramenti. Da quel punto, l’energy team sviluppa e presenta delle proposte risolutive o migliorative per tutte quelle aree necessarie dove credono che la scuola può fare qualcosa. Allo stesso tempo il pensiero deve essere rivolto a modi di dare un seguito ai risultati delle nostre azioni che stiamo portando avanti. Quando possibile, si cercherà di raggiungere obiettivi specifici o per seguire trends (cioè, la riduzione delle ore con le luci accese, la temperatura nelle aule con non più di 25 gradi in inverno, ecc.). Sarebbe anche importante proporre dei termini per il completamento delle azioni e dei tempi proposti per il raggiungimento degli obiettivi fissati. Questi possono essere: - Fornire informazioni sulle procedure per la chiusura di finestre e sul funzionamento del Sistema di riscaldamento - Marcatura degli interruttori - Modifica della fornitura di acqua calda - Spegnere le apparecchiature elettroniche che non sono in uso - Dare informazioni su come usare gli apparecchi elettronici (stand-by) o in 13 - quale occasione spendere può essere utilizzata una grande quantità di energia Proporre riparazioni e migliorie per ottimizzare la situazione L’energy team decide il target a cui destinare queste proposte: - Gli utenti (studenti e insegnanti) - La scuola - Gli utenti degli impianti al di fuori dell'orario scolastico - Il personale che si occupa della manutenzione e delle riparazioni della scuola L’energy team crea meccanismi per raggiungere i loro diversi target di pubblico e per attuare i loro suggerimenti. Risultato: - Piano d'azione energetico Calendario delle azioni 7. Step 7 – Trasmissione dei risultati a tutti i rappresentanti della scuola Molto importante è comunicare quello che stiamo facendo per migliorare la consapevolezza dei vari target di pubblico e fare progressi nel cambiare le abitudini e gli atteggiamenti. Pertanto, in questo step ciò che stiamo cercando è di considerare le cose positive che stiamo facendo. Possiamo essere molto occupati, ma se nessuno lo sa, non c'è da meravigliarsi se il cambiamento non avviene. A questo punto, gli studenti (nell’energy team) possono mostrare ai loro compagni che cosa hanno imparato e ciò che ogni utente può fare per risparmiare energia. Idee per la comunicazione dei risultati alla scuola e agli utenti della scuola: - Fare manifesti e giornalini - Spiegare a eventi scolastici - Preparare workshop - Creazione di una settimana del risparmio energetico - Creare un sito web - Dare uno spettacolo - ... Invitare i redattori del giornale della scuola e le altre persone che potrebbero essere in grado di trasmettere ciò che stiamo facendo al momento della presentazione. Risultato: - Tutti gli strumenti utilizzati per divulgare il lavoro che è stato fatto, i risultati, consigli per essere rispettosi dell'ambiente, ecc. 14 - Pagina web, blog della scuola Alcuni opuscoli per vari tipi di studenti e insegnanti (scuole per adulti, associazioni genitori-insegnanti, gruppi che utilizzano i servizi, ecc.) 8. Step 8 – Report sulle misure che richiedono piccoli investimenti Quando l’energy team realizza il piano di azione energetico della scuola alcune azioni che richiedono piccoli investimenti possono emergere. Queste azioni possono essere elencate e inviate, insieme ad una lettera informativa o una sintesi del progetto, a chi gestisce la scuola, agli amministratori, ai potenziali sponsor, ecc. Talvolta piccoli importi di soldi possono avere un lungo cammino. Va ricordato che l'obiettivo di questo progetto è non fare investimenti enormi. Alcune di queste misure possono comprendere: - Guarnizioni alle finestre e alle porte - Posizionare la carta di alluminio dietro i radiatori - Migliorare l'isolamento - Sostituire le lampadine con apparecchi ad alta efficienza energetica - Regolare il riscaldamento Suggerimenti per maggiori investimenti possono essere inviati agli amministratori (Team Equipment). 9. Step 9 – Utilizzo e report dei soldi risparmiati dalla scuola con il suo impegno Alla fine del primo anno del progetto, è il momento di decidere come spendere il denaro che ha risparmiato la scuola grazie alle azioni svolte. Sarà anche necessario spiegare all’amministrazione della scuola i vantaggi ottenuti, sia in termini energetici che finanziari. Dopo i risultati di ogni anno 50/50: - Spiegare all’amministrazione scolastica quanta energia ha risparmiato la scuola e quanto ha ridotto le emissioni di CO2 Spiegare all’amministrazione scolastica quanti soldi ha ricavato la scuola dal risparmio energetico Discutere su cosa si può fare con questi soldi e, se possibile, prendere una decisione comune e unanime su come spenderli. I progetti 50/50 non rendono obbligatorio destinare i fondi, ottenuti dal risparmio di energia, a misure per migliorare ulteriormente il risparmio energetico nella scuola. Generalmente ogni scuola ha altri progetti, idee ed esigenze. E anche se l'ideale 15 sarebbe per i fondi risparmiati favorire i cambiamenti nelle abitudini ecologiche per essere investite in questioni ambientali quali energia e cambiamento climatico, la scuola e gli studenti saranno gli unici a decidere come saranno spesi. E, infine, non dimenticate che i progetti dovrebbero essere divertenti per i ragazzi e le ragazze! 16 Partner: www.euronet50-50.eu [email protected] A.L.E.S.A. Srl Via Nicolini 66100 Chieti (CH) Tel. 0871/41421 Fax 0871/41944