L’ Anno VIII n. 8 26-05-2006 PUBBLICITÀ NON SUPERIORE AL 40% www.gesanproduction.it 91021 Campobello di Mazara (TP) A COPI O G ISCATURRO DIRETTO DA FRANCO G A OM Periodico quindicinale di Opinione - Politica - Cultura - Sport - Cronaca 0,77 www.edi2000.it Editoriale TOTO ELEZIONI, TROPPE POLTRONE SCRICCHIOLANO… PER PALAZZO DEI NORMANNI E PER PALAZZO RICCIO DI MORANA SI GIOCA A RISIKO? A PAG. 3 Spazio promozionale elettorale commissionato dal mandatario Giuseppe Messana ELEZIONI REGIONALI - 28 MAGGIO 2006 Spazio promozionale elettorale commissionato dal candidato di Franco Scaturro L’ Anno VIII n. 8 26-05-2006 2 Essepiauto Via Salemi, Km. 1,800 - Tel. 0923.931111 - MAZARA DEL VALLO Via Marsala, 167 - Tel. 0923.20471 - TRAPANI Via Mazara, 56 - Tel. 0923.982980 MARSALA www.essepiauto.it - [email protected] L’ Anno VIII n. 8 26-05-2006 L’editoriale 3 di Franco Scaturro TOTO ELEZIONI, TROPPE POLTRONE SCRICCHIOLANO… PER PALAZZO DEI NORMANNI E PER PALAZZO RICCIO DI MORANA SI GIOCA A RISIKO? S ta per scattare l’ora x, manca davvero pochissimo all’appuntamento con il voto delle Regionali di questa Domenica 28 Maggio etichettata, ovviamente, 2006. Siamo entrati nella cosiddetta “pausa di riflessione” dopo l’epilogo dei comizi di chiusura nelle piazze o dopo gli appelli finali dei candidati in Tv o nelle radio. Come carta stampata rispettiamo, anche, l’uscita etichettata 26 Maggio 2006. Il “risiko” dei consensi è una battaglia abbastanza difficile. La Borsellino, il Governatore uscente, Totò Cuffaro, Nello Musumeci, D’Alì e Grillo, tanto per rimanere alle elezioni prima Regionali e successivamente Provinciali, non possono scontentare nessuno privilegiando un candidato anziché un altro, sarebbe il più classico degli autogol. Si apre, dunque, il baratro delle incognite. Di poetico, in questa immediata vigilia di campagna elettorale per le Regionali, c’è davvero poco. Anzi, la tensione è da notte dei lunghi coltelli. I vari candidati lì, a Palazzo dei Normanni, all’ARS, ci vogliono andare, eccome se ci vogliono andare, ma è chiaro che il “privilegio” di sedere su uno degli scranni spetterà a pochi. Il Presidente, uscente, Totò Cuffaro, ritiene indispensabile andare incontro ad altri cinque anni di suo governo con una massima che ha fatto il giro della regione: <<Insieme per lo sviluppo della nostra terra >>. Si gioca tutto, in questa immediata vigilia, Rita Borsellino, avversaria di primissimo piano in rappresentanza del centrosinistra. Ha mostrato, in questa difficile campagna elettorale da “neofita della politica”, grande impegno e responsabilità dimostrando di essere pronta, se lo vorranno i siciliani, ad avviare una nuova stagione di sviluppo, solidarietà, lavoro per la nostra Sicilia. Terzo incomodo è Nello Musumeci, ex AN, che sembra avere pochissime chance, anche se una sua potente, per certi versi, performance non è, assolutamente, da escludere. Già nelle nazionali dell’Aprile scorso con il suo solo movimento fece, davvero, molto bene a tal punto da far “arrossire” la Casa delle Libertà con Fini in testa tra i principali protagonisti del boicottaggio del parlamentare catanese. Lunedì prossimo, già prima di pranzo, si conoscerà, praticamente, il destino dei tre candidati alla Presidenza ed ovviamente dei vari candidati, che avranno l’onore e l’onere di sedere su uno degli scranni di Sala D’Ercole, a Palazzo dei Normanni, sede naturale dell’ARS. Tra i vari candidati “mazaresi” riuscirà qualcuno a centrare l’importante obiettivo? Molto dipenderà dalle scelte elettorali dei loro concittadini e su questo non ci piove… Da Trapani, Marsala, Castelvetrano ed Alcamo si annunciano belle, bellissime sfide in fotofinish… Ore decisive, dunque, per le sorti del futuro governo regionale e ore di continua fibrillazione, anche, per i candidati alla Presidenza della Provincia Regionale di Trapani, Tonino D’Alì, per il centrodestra e Massimo Grillo, per il centrosinistra senza alcun terzo incomodo e per tutti i candidati delle varie liste intenzionati, quanto meno, a ben fiQuindicinale gurare con trenta e passa candidati Anno VIII n. 8 mazaresi prontissimi a sfidarsi e a darsi battaglia fino all’ultima goccia EDITORE EDI 2000 di Pipitone Vincenzo di sudore in termini di fatica elettoSEDE LEGALE rale. L’11 e il 12 Giugno prossimi ci Via P. Novelli, 19 - 91026 Mazara del Vallo si recherà, dunque, nuovamente alle Registrazione Tribunale di Marsala n. 122/4-99 11/11/99 DIRETTORE EDITORIALE urne (i campobellesi, anche, per le L’ Antonio Pipitone DIRETTORE RESPONSABILE Franco Scaturro CAPO DELLA REDAZIONE Filippa Ferro FOTOCOMPOSIZIONE Antonino Rallo STAMPA, GRAFICA E IMPAGINAZIONE EDI 2000 Concessionaria pubblicità Tel. 0923 944031-Fax 0923 670865 e-mail:[email protected] www.edi2000.it amministrative). La prima considerazione che mi viene spontanea in questo mio ennesimo editoriale, è che in politica “mai dire mai” sembra essere il solito tormentone o se preferite il solito dilemma. Chi avrebbe mai immaginato uno scontro Grillo-D’Alì (come dire centrodestra contro centrodestra) visto che nelle precedenti elezioni provinciali remavano nella stessa direzione per annullare l’esperienza di Giulia Adamo? Allora proposero agli elettori, con l’appoggio di Nicola Cristaldi, la candidatura del Sen. Beppe Bongiorno. Sappiamo tutti quanti come finì… Ricordiamo, anche, il passo all’indietro compiuto da D’Alì perché, praticamente, costretto da Forza Italia, ufficialmente a ritirare l’appoggio a Bongiorno… Adesso l’uno contro l’altro con, invece, ironia della sorte, Giulia Adamo, che potrebbe essere determinante per il risultato finale, visto che tra l’ex Presidente della Provincia e l’ex Sottosegretario non corre buon sangue ed allora a Marsala si potrebbe verificare lo scenario al quale abbiamo assistito e che vide l’avversario dell’Adamo, vale a dire Baldo Gucciardi, soccombere dinanzi all’amor proprio verso la candidata “marsalese” a prescindere dalla coerenza politica. Questo perché a Marsala si verifica spesso, pur di supportare un candidato locale di un certo spessore, che si possa andare incontro ad andazzi “anomali” di campagne elettorali. Staremo a vedere perché se nella città di Capo del Boeo, Massimo Grillo, dovesse attirare consensi, anche, dal centrodestra moderato, si può senza alcun dubbio affermare che la partita si potrà giocare a 360° e di tutto ciò ne sarà consapevole, anche, il Senatore Tonino D’Alì, che teme di essere in inferiorità numerica fuori dalla sua Trapani. Entrambi sono politici esperti, che hanno navigato in mari, davvero, tempestosi (la fuoriuscita dall’UDC da parte di Massimo Grillo ne è un esempio) e da entrambi c’è da aspettarsi di tutto ed il contrario di tutto a tal punto che sarebbero disposti, pur di centrare questa importante vittoria, di fare un patto, anche, con il diavolo di turno (Adamo per Grillo e Tranchida per D’Alì) sarà, forse, fantapolitica ma non si sa fino a che punto, visto che spesso si è parlato e giustamente, di voti “trasversali”. Si vocifera che i diessini non hanno, ancora, ben metabolizzato la candidatura Grillo a sfavore, appunto, di Giacomo Tranchida e la dimostrazione si è avuta alla conferenza stampa di presentazione di Grillo, candidato Presidente, dove c’era il centrosinistra al gran completo ad eccezione, appunto, della Quercia sempre più, in provincia, ai ferri corti con la Margherita, accusata di voler essere troppo protagonista… Una vecchia massima ma sempre di grande attualità recitava così: “Quando il sole sta tramontando anche gli uomini bassi fanno ombre lunghe…” Lasciamo a voi lettori ogni tipo di interpretazione e soprattutto una grande pausa di riflessione in riferimento alle Regionali di Domenica prossima. Riprenderemo, a 360°, la prossima settimana, il capitolo dedicato alle Provinciali evidenziando, chiaramente, anche, quello che sarà il risultato finale delle elezioni Regionali. Suggeriamo che è meglio evitare che i “bookmaker” lancino delle scommesse (Moggi permettendo) sull’esito delle elezioni, si rischierebbe di fare una magra figura emulando in negativo gli exit poll e i sondaggi nostrani… Spesso gli incalliti giocatori hanno potuto scommettere su questioni legate alla politica, si cambiano partiti e coalizioni come fossero figurine dei calciatori Panini, promettendo e prendendo accordi di ogni genere… Si salvi chi può… mai come in queste due circostanze elettorali il risiko dei consensi è davvero tutto da decifrare… PAR CONDICIO In applicazione alla legge n° 28 del 22 febbraio 2000 su L’Opinione periodico quindicinale di Opinione - Politica – Cultura – Sport – Cronaca Comunicazione preventiva per la diffusione di messaggi politici elettorali rivolta a tutti gli interessati, in modo tale da consentire l’utilizzo di condizioni di parità a candidati e forze politiche che ne facciano richiesta, presso la redazione de L’Opinione sita a Mazara del Vallo nel prol. Via Novara s.n. tel 0923 944031 – fax 0923 670865, presso cui è depositato un documento analitico contenente condizioni generali e temporali di prenotazione e tariffe. L’ Anno VIII n. 8 26-05-2006 NON HAI I O U V A M O N O F E L E T L S D A ’ L N O C E R A G I V NA A R A Z A M a e h ora anc ! ! ! E L I B I S S O P è .. . 4 L’ Anno VIII n. 8 26-05-2006 ADAMO 5 L’ Anno VIII n. 8 26-05-2006 6 Centro Colori ZO EZ PR OCK SH ZO EZ PR OCK SH COLORI DA PROFESSIONISTI € € 59,90 149,00 COM2500/1 (It.50) KITSM4256019 € 89,90 COM2200-1 (It.25) KIT 2 SMERIGLIATRICI CON ACCESSORI KITSM4256019 COMPRESSORI ARIA LT 25 E 50 2HP COM2500/1 (It.50) Il kit comprende: /// COM2200-1 (It.25) 1 smerigliatrice 2000W, diametro disco mm. 230. 1 smerigliatrice 850W, diametro disco mm. 115 1 disco diamantato a corona segmentata Ø mm. 230. 2 dischi troncatori per metallo Ø mm.115. € BHR130 139,90 SET 6 CACCIAVITI ELETTRICISTA UFB13070 PROFESSIONALI IN ACCIAIO CROMO VANADIO, MANICO E CORPO ISOLATI punta magnetica, 3 a croce e 3 a taglio. 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Che cosa rappresenta il Graal? Perché gli si attribuisce tanta importanza? Perché, trattandosi di cosa sacra, la chiave che lo custodisce, cercata dai protagonisti, si trova in una cassetta di sicurezza di una banca, protetta da rigorosa sorveglianza di congegni elettronici? Non sono così immediate le risposte. In questo breve spazio mi pare opportuno affrontare solo l’aspetto più chiacchierato e discusso del tema, quello legato al femminino sacro cui il Graal rimanda sia nel film sia nel libro, inteso come il simbolo del seno di Colei che ha accolto il Verbo Incarnato. Il problema è semplice e lapalissiano a mio avviso; la diatriba, suscitata dal Codice, incentrata sul rapporto tra Maria Maddalena e Gesù, nasce in fondo dalla premessa che ciascuno pone alla base del problema, che riguarda la duplice natura di Gesù. Come consideriamo Gesù: solo uomo, solo Dio, oppure vero uomo o vero Dio? E’ inutile ribadire che le domande sono state affrontate da eminenti studi teologici e filosofici e che alla fine la questione ha trovato la risposta ineluttabile nel Concilio di Nicea. Non ci sono tuttavia ricerche storiche né considerazioni filosofiche che possano avvalorare la tesi da noi scelta e abbracciata. Se lo consideriamo solo uomo, ci sembra naturale pensare che possa avere avuto una moglie e dei figli e che la donna da Lui amata sia stata Maria Maddalena o un’altra, non fa differenza; sul piano umano ciò sarebbe possibile e legittimo. Se invece siamo disposti a scommettere sulla natura divina di Gesù, possiamo pensare che l’abbiano portato gli Angeli, senza bisogno d’intermediari umani. Se pensiamo invece che Egli ci abbia lasciato il suo messaggio divino, ma indicandoci come uomo la strada per percorrerlo, dalla nascita alla passione e morte in vista della sua divina resurrezione, allora non possiamo che accettarlo come vero Dio e vero uomo, e da qui il bisogno di considerare l’Incarnazione nel seno di una donna, il femminino sacro, come il mezzo più naturale per potersi incarnare. Il Graal è sacro perché Maria, la Madre di Gesù si è offerta di accogliere Dio senza riserve, senza dubbi o perché. Sì il libro di Dan Brown e il relativo film, in questi giorni proiettato nelle sale cinematografiche, è una vera provocazione sia per i cristiani sia per i laici; per gli uni perché ci porta a riflettere sulle nostre responsabilità relative alla consapevolezza della fede, per gli altri, più scettici ed apatici, perché li spinge a cercare quel qualcosa che da millenni occupa un posto di prim’ordine nella cultura filosofica laica: la conoscenza di sé e delle proprie origini. Per entrambi però implica la consapevolezza del senso della vita terrena, intesa, soprattutto per chi crede, come prodromo di quella eterna, in vista della quale viviamo e che, come uomini, laici o cristiani, cominciamo a preparare, se ci crediamo o meno, vivendo bene sulla terra. Buona lettura e buona visione a tutti quelli che intenderanno non sciupare un’occasione per riflettere sulla vita. Spazio promozionale elettorale commissionato dal mandatario Michele Messineo Spazio promozionale elettorale commissionato dal candidato Poche volte mi è capitato di leggere un libro e poi vederlo quasi subito rappresentato in versione cinematografica. E’ chiaro che il riferimento è al tanto chiacchierato Codice da Vinci. Un Codice che non è stato, a mio avviso, molto decifrato, giacché sia del libro sia del film si mettono in risalto le inesattezze storiche, l’arbitraria fantasia dell’Autore, l’artificioso modo d’intrecciare le vicende attraverso una documentazione delle fonti, che ha trasformato tutti, lettori e spettatori, in curiosi intellettuali, appassionati di storia, di simbolismo e di quant’altro. Alcuni di noi liquidano le critiche dichiarando apertamente di non avere interesse né per il libro né per il film. Di certo il modo più semplice per negare qualcosa che non interessa è ignorarla. Se s’ignora un problema o non si ammette, questo non esiste. Invece il problema c’è e per questo mi sembra giusto affrontarlo. Non m’interessava leggere il romanzo, considerandolo anch’io all’inizio alla stregua di tanti, un best seller abilmente strutturato per macinare soldi, come mostro della macchina pubblicitaria. Oggi, dopo aver letto e riflettuto sul libro e sul film, mi sento di affermare che, superata l’apparenza, entrambi offrono spunti per riflettere sul passato e sul presente. Si possono trovare diversi aspetti che sono paradossali trovate di fantasia e di tecnica scenografica. An- L’ Anno VIII n. 8 26-05-2006 ELEZIONI REGIONALI DOMENICA 28 MAGGIO 2006 FRANCESCO Spazio promozionale elettorale commissionato dal mandatario G. Regina REGINA 8 ELEONORA LO CURTO Spazio promozionale elettorale commissionato dal mandatario Pasquale Surace ELEONORA LO CURTO L’ Anno VIII n. 8 26-05-2006 9 ELEZIONI REGIONALI 28 MAGGIO 2006 Eleonora LO CURTO L’ Anno VIII n. 8 26-05-2006 10 LO RE: SAREBBE BELLO ANDARE ALL’ARS. IN QUESTO SPRINT FINALE CI SONO ANCH’IO… Spazio promozionale elettorale commissionato dal mandatario Michele Pinta Fermezza, intransigenza, determinazione, sono state le carte vincenti del Dr. Vincenzo Lo Re, in questa campagna elettorale delle Regionali. Grande amico, fin dai tempi dell’Università nella Facoltà di Medicina, del Governatore Totò Cuffaro, ha accettato di scendere in pista per la prima volta e mira, giustamente, ad un ampio consenso popolare. I numeri possono stare dalla sua parte. L’obiettivo di Vincenzo Lo Re, inserito nella lista del Presidente Cuffaro, è di riuscire a trasformare in azioni concrete il proprio programma per la Sicilia ed in modo particolare per questo territorio, per questa provincia. Garantisce che si adopererà per il reperimento di risorse economiche. Sostiene con oculatezza che non bisogna più sprecare tempo cercando i soldi per finanziare le opere pubbliche perché i soldi ci sono e devono arrivare, provenienti dal bilancio della Regione Siciliana, anche dalle nostre parti. Quelle che il Dr. Lo Re sta vivendo, in questa immediata vigilia, sono ore di riflessione che riguardano, dopo tanta fatica, la cosiddetta “pausa elettorale”. L’impegno, il primo in assoluto in una competizione elettorale, per il medico-radiologo, ormai, mazarese d’adozione, è sta- to notevole e nello stesso tempo autorevole, carico di correttezza, di principi morali di marcato spessore e di grande onestà intellettuale. In seno all’Aquilone voluto “fortissimamente” dal Presidente Totò Cuffaro, il Dr. Vincenzo Lo Re, è da considerare un “fedelissimo” così come ha voluto precisare e non solo come atto di cortesia, nella sua recente visita elettorale a Mazara, il Governatore Cuffaro.Il Dr. Vincenzo Lo Re, evidentemente, viene considerato da Totò Cuffaro più fedele di altri… Chiaro il messaggio del “Presidentissimo”: Vai avanti e io ti starà dietro…In questa immediata vigilia del voto lo abbiamo voluto sentire. Dr. Vincenzo Lo Re come viene fuori questa sua candidatura? Questa mia candidatura sancisce l’inizio del mio impegno in ambito politico, impegno che nasce dalla volontà di rappresentare le esigenze di tutto il territorio trapanese al Parlamento siciliano e dalla consapevolezza che la politica ha bisogno di volti nuovi, che si facciano interpreti dei bisogni della gente comune. Anche Lei, rappresenta la figura del medico prestato alla politica? Direi proprio di si. È proprio l’impegno profuso in più di venti anni di attività di medico-radilogo tra la gente e per la gente che mi ha spinto a trasferire l’esperienza di professionista perché la Sicilia possa volare in alto come l’Aquilone, simbolo nella lista Cuffaro. Ho sempre preferito condividere personalmente esperienze e problemi di tutti noi. La mia attività di medico-radiologo mi dà la possibilità di essere a contatto con le persone e con le difficoltà che la quotidianità presenta: vivere la realtà, conoscerla è basilare per poter intervenire nelle questioni più urgenti e tra queste pongo la “questione sanità”. Lavorerò per una sanità più efficiente e per promuovere la salute ed il benessere di ciascuno, affinché tutti si sentano sicuri e protetti. Quando ha accettato la candidatura a quale reale “scommessa”ha pensato? Insieme, con il consenso di tutti, possiamo realizzare iniziative per lo sviluppo di questa nostra terra, attiva ed operosa, valorizzando le risorse umane, superando gli ostacoli che ne hanno impedito la crescita. Il mio impegno, insomma, sarà rivolto a creare le condizioni per rilanciare il nostro territorio, per rappresentare degnamente alla Regione Siciliana la mia gente, la mia terra, la nostra terra. La mia sfida è quella di portare a compimento tutto quello che è stato cominciato e mai finito. Cosa ritiene indispensabile per centrare tale importante obiettivo? Mi è necessaria la fiducia di chi, come me, condivide i valori della famiglia, della solidarietà, della trasparenza, della efficienza. Sostenete, allora, con il vostro voto la candidatura di chi crede nella reale possibilità di un nuovo percorso di sviluppo per noi tutti e per il nostro territorio. Sono consapevole, più che mai, di vivere in una terra eccellente e per certi versi tanto invidiata. Siamo pronti, prontissimi, a ripartire con un nuovo governo targato, ovviamente, Cuffaro per poterci “confrontare” con tutte le regioni d’Italia e con la realtà europea sempre più innovativa e vitale. Le nostre missioni internazionali dovranno essere, sempre, più produttive. Servono modelli chiari e definiti per portare avanti iniziative indispensabili per non perdere il ruolo che tutta la comunità siciliana ha il diritto di continuare ad avere. La Redazione L’ Anno VIII n. 8 26-05-2006 11 VITO MARTINO TACE MA I MAZARESI LO VOGLIONO ALL’ARS… Conosciamo più da vicino uno dei candidati più attenzionati per il rinnovo dell’Assemblea Regionale Siciliana Spazio promozionale elettorale commissionato dal mandatario Pasqualino Mattaroccia Cosa c’è dietro l’enigmatico sorriso, in pubblico, di Vito Martino? Tutti se lo chiedono. Il riserbo dell’interessato è assoluto e sembra comprensibile e giustificato. Vista da Palermo, Mazara, sembra ancor più incombente: nella Città del Mazzaro le scelte si vanno compiendo. Sottolineiamolo subito: nella Mazara politica non tutto ciò che viene fatto apparire corrisponde ai fatti, tanto meno alle reali inten- zioni dei mazaresi. Un poco per vizio atavico a mescolare le carte, molto perché tutto in queste ultime ore di campagna elettorale è in pieno movimento, come dire che mosso lo scacchiere, cambiano le tattiche. Le strategie di fondo sembrano delineate. Si punta al rinnovamento attraverso nuovi soggetti e Vito Martino dentro questi scenari elettorali si è mosso da protagonista deciso fin dall’inizio a vendere cara la pel- le dell’orso tanto da essere stato invidiato dai vertici del partito, non solo in provincia di Trapani, perché uomo di forte riferimento. È stato bravo a non rendere “arrovente” il confronto politico già infuocato non solo all’interno di Forza Italia ma anche verso i suoi “avversari” politici mazaresi e non. Per certi versi la sua candidatura risulta essere fuori dai riti “soliti” della politica. Ha convinto, soprattutto, i suoi concittadini che i programmi contano per quel che contano, rappresentano, per lui, espressione di intenti e non, certamente, fumo propagandistico. La verità è che le idee camminano con le gambe degli uomini e Vito Martino, in politica, ha dimostrato di avere gli attributi per poter emergere. Si capisce allora come Mazara, la sua città, lo premierà per davvero. È evidente che Vito Martino prima di fare qualsiasi commento pre-elettorale voglia avere un quadro completo della situazione, a bocce ferme. Sembra a far pendere la bilancia verso questa soluzione sia la vittoria del Mazara Calcio, approdato in Eccellenza dopo aver dominato in lungo e in largo il girone di Promozione al qua- le apparteneva. Vito Martino così come tutti i componenti della nuova società con un DNA tutto mazarese (ed era anche ora) può vantarsi e giustamente di aver rilanciato il calcio nella città del Mazzaro. Sull’argomento Vito Martino è abbastanza esplicito: <<Il calcio a Mazara si è tinto di nuove sfumature. In società siamo tutti mazaresi e svolgiamo il nostro ruolo dirigenziale con semplicità, amicizia e cordialità. Il calcio ma direi lo sport in genere aggiunge - Vito Martino – è un bene che tutela la salute, la qualità della vita (allontana dalle cosiddette devianze) l’educazione e la socialità, tutti ingredienti che ho anche apprezzato nei panni di Assessore alla Solidarietà Sociale della Giunta Vella. Sono contento – conclude Vito Martino – di rilevare l’importanza di questo binomio calcio-divertimento con i temi solidali, che ha ricondotto, al rinnovato stadio Nino Vaccara, migliaia di giovani con le loro famiglie>>. Il valore della famiglia è stato un contributo prezioso, esteso fra l’altro al diritto allo sport per tutti i cittadini, di Vito Martino in questa sua campagna elettorale perché con e attraverso lo sport il giovane cresce insieme alla famiglia in termini valoriali e affettivi. Vito Martino ha evidenziato, inoltre, la necessità di far crescere i bambini in una città, che sia sempre più a dimensione d’uomo. I mazaresi non vogliono governanti eroi ma, certamente, governanti martiri che si accollino i loro problemi e i loro guai e, nei limiti del possibile e dell’impossibile, li risolvano. Vito Martino è da considerare ormai un buon politico perché sa conciliare, spesso, gli opposti e mettere d’accordo il diavolo e l’acqua santa, mediare, cucire e ricucire… Se Vito Martino non deluderà i suoi concittadini, c’è da giurare, che lo porteranno in trionfo in questa sua prima esperienza elettorale per il rinnovo dell’ARS. La Redazione L’ Anno VIII n. 8 26-05-2006 IL MIO IMPEGNO Riforme: · Legislazione Sociale: minori,giovani,handicap, anziani. Abrogazione di tutte le attuali leggi socio-assistenziali, rivisitazione e riforma della L.328/00) MENO POESIA E PIÙ FATTI · New Economy nel Sociale: far molto con spesa minima ed abbattere il concetto attuale di far poco con maggiore spesa. Decentrare il costo della mano d'opera degli operatori sociali dai Comuni allo Stato, abbassando il costo al 30% dell'attuale e con gli stessi investimenti aumentare al 300% l'attuale fascia di assistiti (handicap, minori, anziani) ed aumentando l'attuale occupazione al 300% (oggi 20.000 operatori, domani 60.000 operatori, oggi 100.000 VINCENZO MONACO assistiti, domani 300.000 con la stessa spesa; oggi giovani disoccupati, domani impegnati nel sociale: STIPENDIO 1° INSERIMENTO). Viabilità: · Autostrade: (Trapani/Siracusa; Asse Agrigento /Caltanisetta) Attualmente l'asse autostradale Trapani-Palermo/Catania misura Km.300; successivamente misurerebbe Km.200 (ore di percorrenza attuali 3,5, successivamente 2; Occupazione di miglia di Operai per almeno 10 anni; gettito fiscale e Previdenziale non indifferente). · Ferrovia: (Trapani/Agrigento/Siracusa) L'abolizione della tratta Castelvetrano/Agrigento ha fortemente penalizzato la mobilitazione di Persone e di Merci e l'interscambio tra le 2 Province, obbligando i primi ed i secondi a maggiori rischi e costi, penalizzando lo sviluppo dei due territori (il solo costo carburante pesa enormemente sul bilancio economico dello Stato e di riflesso su aziende e privati). Misure Economiche · · Defiscalizzazione Carburante. Blocco Esportazione al Nord di Energia Elettrica prodotta in Sicilia. Occupazione : · Creazione Consorzi Regionale e Provinciali di Raccolta Prodotti Agricoli ed Ittici. · Trasformazione e Commercializzazione Prodotti Agricoli ed Ittici promossi ed organizzati dal Consorzio Regionale (gettito fiscale; certezza sul guadagno da parte dei Produttori; eliminazione del “controllocriminale”; eliminazione evasione fiscale). Spazio promozionale elettorale commissionato dal mandatario Roberto Lo Presti L'AUTONOMIA SICILIANA LO PERMETTE Scrivi Monaco Vincenzo ELEZIONE REGIONALE 28 MAGGIO 2006 12 L’ Anno VIII n. 8 26-05-2006 L’INTERVISTA: Spazio promozionale elettorale commissionato dal candidato Si parla molto, in questi giorni, di vera e propria “indigestione elettorale” ma anche di “passioni elettorali” più forti del ragionevole, della profonda coerenza e lealtà, che investe, per fortuna, tanti candidati, tra i quali giovani di grande talento politico, in prospettiva, come Duilio Pecorella, azzurro “incallito” di Forza Italia e “pupillo” di Giulia Adamo ma anche di altri big del partito come Miccichè, Alfano, Castiglione e Fallica. Un occhio di riguardo nei suoi confronti lo nutre, anche, il Sen. Tonino D’Alì, come dire che Forza Italia in provincia di Trapani scommette, sicuramente, su questo giovane, appena laureatosi in Economia Aziendale ma “affamato” di politica a tal punto da decidere questa discesa in pista per le provinciali dell’11/12 Giugno prossimi. Tra i principali obiettivi di Duilio Pecorella vi è, sicuramente, il sostegno ed il potenziamento del- 13 Duilio Pecorella l’Università di Trapani. Il giovane “azzurro” mazarese mira, decisamente, all’integrazione sociale, culturale e sportiva per disabili in perfetta simbiosi con il “volere” di Giulia Adamo, che di questi ingredienti ne ha fatto cavalli di battaglia nelle sue competizioni elettorali e sempre con grande successo. Turismo, Agricoltura e Pesca, a parere di Duilio Pecorella, dovranno essere rilanciati in termini adeguati perché un futuro roseo, per questo nostro territorio, non può prescindere da tali comparti. La sua agenda è piena, giornalmente di tantissimi appuntamenti elettorali, in tutto il collegio, dove ci si incontra non solo con i giovani ma anche con gente di una certa età, che nei confronti di questo giovane “aspirante” politico hanno deciso di “scommettere”. La mia candidatura - sostiene il giovane azzurro – è stata una scelta ponderata prima in famiglia e successivamente con molti ami- ci con i quali ne ho parlato prima di decidere e oggi sono “estremamente” felice per la scelta che ho fatto, visto che stando con la gente e tra la gente avverto grande amicizia, stima, affetto e solidarietà, tutti ingredienti presenti in questo avvio di mia campagna elettorale. Preferisco – prosegue Duilio Pecorella – praticare moderazione. Collego il cervello alla bocca prima di parlare e questa è una virtù di cui non tutti fanno tesoro. Mi batterò per difendere tutti i rapporti in cui c’è solidarietà e amore. È assurdo pensare - conclude Duilio Pecorella – che due anziani devono vivere, senza alcun vincolo tra di loro, insieme perché non arrivano alla fine del mese con la propria misera pensione. Sono passionale nell’attaccamento alle mie idee e le difenderò, sempre all’infinito. Questo suo modo, assai, garbato, di sostenere il suo impegno in questa campagna elettorale nelle provinciali piace, parecchi, alla gente comune e non. La “creatività” è un dono e una dimensione che risiede dentro ogni uomo ed in modo particolare tra i giovani. È come una fonte luminosa, una sorgente d’acqua inesauribile. Duilio Pecorella, a detta dei suoi coetanei, è espressione di energia e allo stesso tempo è fonte di energia e di idee nuove, di risoluzione di problemi, sa perfettamente comunicare ed è per questo che è accessibile a tutti e allo stesso modo, vale a dire con estrema naturalezza e per un giovane tutto ciò rappresenta, veramente, il massimo. La candidatura di Duilio Pecorella rappresenta, dunque, un messaggio di “freschezza” e di “novità”, alla faccia dell’inesperienza… La Redazione L’ Anno VIII n. 8 26-05-2006 14 Lettera Agli Elettori Appello finale Spazio promozionale elettorale commissionato dal mandatario Marmoreo Bartolomeo Gentili elettori chi vi scrive è l Dr. Nicolò Asaro, medico a cui vi siete già, probabilmente, rivolti e di cui mi auguro abbiate apprezzato, al di là dell’aspetto professionale, le doti umane: semplicità, preparazione, determinazione, coerenza, rispetto delle persone, attaccamento ai valori antichi della correttezza sempre e comunque. Il mio impegno in politica dura ormai da più di un decennio. Attualmente rivesto la carica di Vicepresidente del Consiglio Comunale di Mazara del Vallo. Mi sono, sempre, distin- to per l’attaccamento alle problematiche collettive del Comune: la vicenda Bertolino e la partenza del Satiro in Giappone nel Febbraio 2005 hanno testimoniato, anche, l’accettazione del rischio personale per difendere la comunità mazarese di cui mi onoro di farne parte. Oggi provo a rappresentare il mio partito al Parlamento Regionale per contribuire a battere il centrodestra ed il “cuffarismo”. Per far questo devo essere eletto ed è per questo che sono costretto a chiedere i vostri “preziosi” voti il 28 Maggio 2006. Vi illustro alcuni punti fondamentali ed importanti del mio programma elettorale: 1) Una sanità più pubblica e meno privata, più efficiente e più rapida. 2) La defiscalizzazione della benzina. 3) L’abolizione delle ATO e la gestione comunale dei rifiuti. 4) L’agricoltura biologica e di qualità. 6) Casa e lavoro per tutti. Chiedo alla mia Città, in modo particolare, di sostenere la mia candidatura, votandomi e facendomi votare. Ritengo che questa volta sarà la volta buona per riportare un “mazarese” all’ARS. Non esprimiamo “voti inutili” ma diamo “voti che pesino”, appunto, per l’elezione e la rappresentanza della nostra Mazara in Assemblea Regionale. Certo del vostro appoggio, cari elettori, vi rivolgo un sentito ringraziamento. 5) Il minimo garantito. Il voto utile SCRIVI L’ Anno VIII n. 8 26-05-2006 L’INTERVISTA: Spazio promozionale elettorale commissionato dal mandatario Angelo Tamburello Senatore, in questi cinque anni cosa ha fatto in Parlamento? In Parlamento si fanno le leggi dello Stato. Io pertanto, da senatore, ho partecipato attivamente ai processi di formazione delle leggi. Ovviamente mi sono impegnato affinché le norme che ho contribuito a creare potessero avere una incidenza più diretta possibile sul territorio della Sicilia e della provincia di Trapani, sugli interessi più immediati dei nostri cittadini, degli operatori economici, delle aree e degli ambienti maggiormente bisognosi degli interventi dello Stato. Ci può dire con maggiore precisione di cosa si è occupato, considerato che non si conosce bene quanto lei ha fatto per il nostro territorio? Mi sono impegnato molto in favore degli agricoltori siciliani. Si deve alle mie proposte di legge se è stato riformato il sistema 15 Beppe Bongiorno previdenziale agricolo, in particolare le aliquote contributive sono state ridotte del 68% a partire dell’anno 2006 e già in precedenza i debiti contributivi pregressi sono stati rateizzati in 10 anni. In extremis è stato congelato qualunque pagamento in attesa che venga rateizzato l’intero pregresso in 25 anni con l’abbattimento totale degli interessi e delle sanzioni. Se gli agricoltori si stanno liberando della cappa di piombo dei debiti con l’INPS lo devono soprattutto al mio impegno parlamentare. Oggetto della mia attività è stato anche quello di rendere obbligatoria l’indicazione sulla etichetta della provenienza della materia prima utilizzata per i prodotti agroalimentari. E’ facilmente intuibile il grande vantaggio soprattutto per l’olio di oliva. Da decenni si tentava di centrare questo obiettivo. Non ho alcuna difficoltà a dichiarare che se ora questa norma è contenuta nella legge n. 204 del 2004 lo si deve alla mia azione. Non mi sono occupato soltanto di agricoltura. La pesca è un altro interesse primario del nostro territorio. Proprio per questo ho seguito in Parlamento tutto quanto poteva connettersi con quel comparto. In particolare ho condotto una vera e propria battaglia che ha portato alla approvazione della legge n. 81 del 2006. Con questa sono diventate norma dello Stato le mie proposte relative alla semplificazione burocratica delle attività di pesca, l’abbassamento dell’IVA adeguandola a quella speciale prevista sino a quel momento solo per l’agricoltura, la estensione al settore della pesca della disciplina dei distretti produttivi che in precedenza vedeva la esclusione proprio del comparto ittico. Un importante risultato quest’ultimo considerato che proprio a Mazara del Vallo sta operando da tempo un Consorzio di imprenditori del settore allo scopo di dar vita ad un distretto della pesca. Ma ci sono altri interventi molto interessanti, come l’istituzione di un fondo speciale destinato agli studenti universitari fuori sede previsto nella legge finanziaria 2006. Sono state inoltre introdotte, nella legge n. 80 del 2005, delle misure per la semplificazione amministrativa nell’attività delle imprese. Proprio su tale tema ho intrapreso nel corso della legislatura una iniziativa complessa attraverso un disegno di legge organico e svariati emendamenti, che alla fine sono stati ripresi e inseriti nella legge citata. Se oggi, poi, maltrattare gli animali domestici è un delitto sanzionabile con la reclusione, lo si deve anche ad una mia proposta di legge. Mi sono inoltre intestato la norma inserita nella legge 326 del 2003 riguardante la riqualificazione delle aree di grande interesse paesaggi-stico - culturale interessate da fenomeni di abusivismo edilizio. Il riferimento a Triscina, o alle altre zone della nostra provincia con problemi analoghi, mi sembra piuttosto evidente. E’ proprio agganciandosi a questa norma, da me proposta, che lo scorso mese di dicembre si è potuto concludere l’accordo tra i comuni di Castelvetrano e Campobello di Mazara, da una parte, e il Mi- nistero delle Infrastrutture, dall’altra, con il quale il nostro territorio è stato dichiarato sito di preminente interesse nazionale destinato pertanto ad essere oggetto di interventi straordinari di riqualificazione ambientale. La Valle del Belice è stata sempre al centro della mia attenzione. Due risultati su tutti desidero ricordare centrati con la collaborazione degli altri colleghi trapanesi: lo stanziamento di circa 70 milioni di euro con la finanziaria 2004 per il completamento della ricostruzione e il finanziamento del Patto territoriale Valle del Belice con i decreti del 26/2/ 2004 e del 29/11/2004. Sempre sullo stesso argomento ho pure proposto un ddl per la istituzione di una commissione parlamentare di indagine sulla attività di ricostruzione condotta nelle aree colpite da tragedie come quelle del terremoto del 1968. Senatore, lei ha pagato un pesante scotto a causa della nuova legge elettorale. Ci fa un commento al riguardo? E’ vero. Se si fosse votato con il vecchio sistema, facendo riferimento ai dati elettorali registratisi in questi anni, nel mio collegio elettorale si sarebbe passati dal 46% del 2001 al 53% delle Europee del 2004. Sarei stato pertanto sicuramente rieletto e la Casa delle Libertà avrebbe avuto un senatore in più. Anche per questo non mi sento di poter condividere la nuova legge elettorale che esclude i cittadini dalla partecipazione alle strategie e alle scelte politiche dei partiti. In tempi non sospetti ho presentato una proposta di legge di integrazione dell’art. 49 della Costituzione che prevede il diritto dei cittadini a partecipare alla vita democratica del paese associandosi nei partiti. Ma non prevede, quella norma, l’obbligo per i partiti di organizzarsi conseguentemente. La mia proposta di legge era volta appunto a sancire tale obbligo. Ma evidentemente non è stata considerata favorevolmente dai vertici della politica. Senatore, la ringraziamo per l’opportunità che ci ha offerto di far conoscere ai nostri lettori ciò che può fare un parlamentare a difesa del proprio territorio. Ci auguriamo che possa fare altrettanto se verrà eletto deputato regionale. La Redazione Spazio promozionale elettorale commissionato dal mandatario Vincenzo Chiofalo L’ Anno VIII n. 8 26-05-2006 16 L’ L’INTERVISTA: Anno VIII n. 8 26-05-2006 Pino Ferrantelli In questa campagna elettorale delle Regionali, in tanti tra i candidati hanno cercato di vendere aria fritta o vasetti che dir si voglia, sostenendo spesso e volentieri, visto lo schieramento di appartenenza, di essere molto “amici” del Governatore della Sicilia, Totò Cuffaro. Hanno, in pratica, millantato credito… Contano, invece, alla fine i fatti e tra questi c’è, sicuramente, quello che conferma la “vecchia” amicizia tra l’On. Totò Cuffaro e Pino Ferrantelli, Spazio promozionale elettorale commissionato dal mandatario Luigi Cannella 17 suo “pupillo” da sempre nella città di Marsala. Questa sua candidatura, dunque, è targata Cuffaro ed ha preso campo nella lista dell’UDC con grande vigore giorno dopo giorno. Pino Ferrantelli (ha maturato sempre grandi successi e consensi elettorali, esperienze in sede di Consiglio Comunale a Marsala, sempre tra i primi eletti, ultimo incarico rivestito Vice-presidente del Consiglio prima dello scioglimento) questa sfida elettorale per le Regio- nali l’ha sempre sentita come un’occasione da sfruttare al meglio. È rimasto fedele all’UDC, anche se tanti partiti avevano messo gli occhi (compresa questa circostanza) sulla sua grande dote elettorale che mette in discussione le altre candidature (marsalesi e non) con le quali ci si giocherà la partita per uno “scranno” fino all’ultimo istante. In questa campagna elettorale si è battuto per un piano di “defiscalizzazione” del carburante, così come avviene in Val d’Aosta, altra regione a Statuto speciale. Per Mazara punta ad un forte rilancio della marineria. È convinto, più che mai, che attraverso il turismo questa provincia potrà volare davvero alto traendo grandi vantaggi in termini economici. Punta ad un comparto agricolo di qualità. Cavalli di battaglia, in questa campagna elettorale, con tanti tamburi di guerra, sicuramente alla portata di un politico navigato come Pino Ferrantelli, che tra la gente non ha rivali perché sempre disponibile, aspetto non più tanto presente tra i vari candidati, che continuano ad apparire spesso “spocchiosi” ed in tempi di politica fatta, anche, da non politici e di politica mortificata dai politici, questi esempi, questi personaggi come Pino Ferrantelli sono fondamentali per trasmettere la necessaria credibilità a chi continua a credere che la politica deve appartenere a ciascuno di noi. Pino Ferrantelli può considerarsi, senza mezzi termini o paura di essere smentiti, uomo di partito che non si sta muovendo solo per una questione di poltrone o di potere ma per rimettere definitivamente in carreggiata l’area moderata democristiana, che rappresenta una buona fetta dell’elettorato di questa nostra provincia. Il Ferrantelli pensiero in queste Regionali è stato costante ed estremamente schietto: << L’UDC non può fermarsi nei soli grandi centri della provincia. La logica delle roccaforti rischia di diventare perdente. Si deve, invece, crescere e contare in ogni realtà locale per avere e ricevere il riconoscimento di tutto il centrodestra>>. Pino Ferrantelli è il “candidato” che serviva, in queste Regionali del 28 Maggio prossimo, all’UDC. Ha mostrato di avere la giusta esperienza per affrontare una competizione elettorale così difficile ed impegnativa. Potrà essere un grande catalizzatore del voto. Lui, ovviamente, ci spera… Le “assenze” elettorali di Norino Fratello e di David Costa hanno evidenziato che l’UDC potrebbe trovarsi in difficoltà in provincia di Trapani, ecco perché la candidatura di Pino Ferrantelli finirà per pesare sull’esito del voto. Ai posteri l’ardua sentenza. La Redazione L’ Anno VIII n. 8 26-05-2006 COMUNE DI MAZARA DEL VALLO Con delibera n 46 del 28/03/2006 la Giunta Municipale di Mazara del Vallo ha approvato le linee organizzative per lo sviluppo del progetto "5 per mille" 18 L’ Anno VIII n. 8 26-05-2006 19 Città di Mazara del Vallo Gare d’appalto per oltre 10 milioni euro. La città si modernizza L’intensa attività dell’Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Giorgio Macaddino, ed in particolare del Settore Tecnico Lavori Pubblici, diretto dall’ingegnere Giuseppe Barone, permetterà entro un breve lasso di tempo l’avvio di importanti lavori, che si andranno ad aggiungere ai numerosi cantieri aperti. I lavori, per un importo superiore ai 10 milioni di Euro, si riferiscono a gare già espletate in questi giorni, ed altre che si svolgeranno entro il mese di giugno. Queste le gare espletate in questi giorni, i cui lavori inizieranno entro l’estate: · lavori di urbanizzazione primaria nell’ex via Frà Luchino ora intitolata via Peppino Impastato (Importo a base d’asta Euro 264.858,99); · lavori di urbanizzazione primaria via Luigi Longo (Euro 206.740,89); · sistemazione della strada comunale via dei Ponticciuoli (ex via Ciro Marino – importo a base d’asta Euro 218.484,88) Queste le gare in fase di realizzazione i cui lavori inizieranno entro l’autunno: · realizzazione della rete fognante nella via Nicolò Pistelli (importo a base d’asta Euro 124.608,07) · manutenzione impianti elettrici di pubblica illuminazione, semaforici e degli edifici comunali per il periodo di cinque anni (importo a base d’asta Euro 3.116.709,13); · realizzazione urbanizzazione primaria nella via del Marinaio (importo a base d’asta Euro 181.939,24); · realizzazione nuovo impianto di illuminazione nella via Appennini (importo a base d’asta Euro 81.997,28); · realizzazione opere di urbanizzazione primaria nella via della Geologia (importo a base d’asta Euro 177.470,50); · sistemazione piazza Imam al Mazarì (importo a base d’asta Euro 233.439,31); · realizzazione rete fognaria acque bianche nella via Tevere (tratto da via Appennini a via Barracco – importo a base d’asta Euro 161.700,00); · realizzazione opere di urbanizzazione primaria nella via Formosa e via E. Agrigentino (importo a base d’asta Euro 222.482,08); · realizzazione opere di urbanizzazione primaria nella via Filippo Napoli (importo a base d’asta Euro 611.834,20); · realizzazione opere di urbanizzazione primaria nella via degli Elimi (importo a base d’asta Euro 223.965,47); · realizzazione opere di urbanizzazione primaria nella via Biagio Pace (importo a base d’asta Euro 171.528,61); · re- alizzazione opere di urbanizzazione primaria nella via Fiume Arno (importo a base d’asta Euro 592.805,77); · realizzazione di un impianto di illuminazione pubblica nella strada comunale Terrenove (oggi via Imperatore Federico II) dall’incrocio con la SS 115 e per complessivi km 2,500 (importo a base d’asta Euro 413.825,91); · completamento della scuola media G. Grassa e ristrutturazione palestra (importo a base d’asta Euro 225.000,00); · ristrutturazione rete fognante nella via Birtol (1° tratto dalla via Leonardo Bonanno – sino al fiume Mazaro – importo a base d’asta Euro 163.000,00); · realizzazione opere di urbanizzazione via Strabone e traverse (importo complessivo Euro 320.000,00); · riqualificazione lungomare San Vito (importo complessivo Euro 2.000.000,00); · realizzazione opere di urbanizzazione primaria nelle vie Aprucio, D’Angiò, Gemelli (importo complessivo Euro 747.000,00); · realizzazione opere di urbanizzazione primaria della strada di piano regolatore di collegamento tra la via Castelvetrano ed il lungomare San Vito (importo complessivo Euro 1.600.000,00). Si tratta di importanti opere inserite nel piano annuale, i cui progetti tecnici esecutivi sono stati approvati dalla Giunta guidata dal Sindaco Giorgio Macaddino nell’ultimo scorcio dell’anno 2005. “Stiamo cambiando il volto alla Città. I cittadini saranno molto soddisfatti. Ci rendiamo conto che tra i cantieri aperti attualmente e quelli che da qui a breve andremo ad aprire, ci saranno difficoltà per il traffico, ma se avremo tutti pazienza potremo goderci una Città più moderna e vivibile”. Questo il commento del Sindaco Giorgio Macaddino che esprime “un sentito ringraziamento ed apprezzamento per il lavoro che stanno svolgendo l’Assessore, il dirigente e i tecnici del settore Lavori Pubblici e dell’Ufficio Appalti e Contratti”. Le gare sopraccitate sono espletate seguendo la nuova normativa sui lavori pubblici, la legge regionale n. 16/05 che ha previsto novità nei rapporti con l’Osservatorio regionale dei Lavori Pubblici e con la gazzetta ufficiale per quanto concerne la pubblicazione dei bandi, oltre che l’inserimento di nuove clausole e l’aggiornamento dei prezziari per l’espletamento delle gare stesse. Pagina autogestita dal Comune di Mazara del Vallo - testi dell’ufficio stampa INAUGURATA LA BIBLIOTECA COMUNALE La Biblioteca Comunale di Mazara del Vallo, una delle più “ricche” della Sicilia, con circa 64.250 volumi, regolarmente inventariati, torna ad avere una sede degna e prestigiosa. Ieri pomeriggio si è svolta la cerimonia di inaugurazione della nuova sede della Biblioteca comunale e dell’Archivio Storico di Mazara del Vallo, nei locali del Seminario Vescovile di piazza della Repubblica. Una sede prestigiosa, al pari della precedente: quell’ex collegio dei Gesuiti, chiuso dal 2003, che necessita di interventi di restauro e consolidamento, che potranno finalmente essere avviati grazie al finanziamento regionale di Euro 3.730.000,00 decretato nei giorni scorsi dalla Regione Siciliana. Il trasferimento della biblioteca comunale nei locali del Seminario Vescovile è stata possibile grazie ad un’intesa con la Curia Vescovile, fortemente voluta dal Sindaco Giorgio Macaddino e dall’Assessore ai Beni Culturali Isabella Marcellino e condivisa da Sua Eccellenza il Vescovo Calogero La Piana. Sono intervenuti il Sindaco, il Vescovo, rappresentanti di giunta (Isabella Marcellino, Natale Russo, Benedetta Corrao, Truglio Francesco), della Soprintendenza ai Beni Culturali di Trapani, Autorità civili, militari, religiose, rappresentanti del mondo accademico e scolastico, più un numeroso pub- blico che ha assistito alla cerimonia di inaugurazione e visitato i nuovi locali della biblioteca. Concordi tutti i presenti nel considerare la “sede provvisoria” della biblioteca un’ottima soluzione, che permette alla cittadinanza di ritornare ad usufruire di questo straordinario contenitore culturale. Una soluzione che permette un connubbio perfetto tra la Biblioteca Comunale e l’adiacente Biblioteca Diocesana, per un totale di circa 100.000 volumi. Nel suo intervento il Sindaco ha ringraziato l’intero staff dell’Assessorato Pubblica Istruzione e Beni Culturali: dall’Assessore Isabella Marcellino, al dirigente Laura Serra, al funzionario Fedele Ballatore, a tutto il personale dipendente, che con passione e impegno hanno permesso il trasferimento della biblioteca e l’allestimento nella nuova prestigiosa sede. Il primo cittadino ha inoltre ringraziato il Consiglio Comunale ed i tecnici dei settori Patrimonio, Urbanistica e Lavori Pubblici. Un ringraziamento particolare è stato rivolto al Vescovo ed agli esponenti della Curia e del Seminario Vescovile che hanno favorito il trasferimento della biblioteca. Da oggi la biblioteca è aperta al pubblica: nel piano terra con ingresso dalla via Santissima Salvatore e nel primo piano, all’interno dell’ex aula conferenze del Seminario, dove potrà accedere solo il personale e non più di 10 persone per volta. INAUGURATO IL CAMPO DI CALCIO DI BORGATA COSTIERA Errore. Riferimento a collegamento ipertestuale non valido Una partita di calcio tra rappresentanti dell’amministrazione comunale ed una squadra di residenti di Borgata Costiera (per la cronaca finita in parità) ha salutato l’inaugurazione del campo di calcio rionale della popolosa e storica Borgata Costiera di Mazara del Vallo. Il Sindaco Giorgio Macaddino, alla presenza dei vertici del Comita- to Civico di Borgata Costiera e di un centinaio di residenti, ha sottolineato l’impegno dell’amministrazione in favore dei bisogni della Borgata, dopo anni di vane promesse. Il primo cittadino ha ringraziato lo staff dell’Assessorato ai Lavori Pubblici e l’impresa che hanno effettuato i lavori di sistemazione del campo di calcio di Borgata Costie- ra, che diviene un funzionale punto di riferimento soprattutto per i giovani. Un campo di calcio dotato di tribunetta, docce, impianto di illuminazione, che sarà custodito e curato dallo stesso Comitato Civico Borgata Costiera. Il primo cittadino ha ricordato gli interventi che dopo anni hanno permesso il collaudo del “fungo” per l’erogazione idrica ed il progetto di rifacimento della piazza del Popolo di Borgata Costiera, che sarà realizzato entro IL 2007. Da parte del Comitato Civico di Borgata Costiera, è stato espresso il sentito ringraziamento al Sindaco ed all’amministrazione comunale per “l’attenzione finalmente prestata dal Comune ai bisogni della Borgata”. L’ Anno VIII n. 8 26-05-2006 ELEZIONI REGIONALI 28 MAGGIO 2006 Spazio promozionale elettorale commissionato dal mandatario Dr. Marcello Massinelli Vota per la tua Sicilia 20