Definizione delle motivazioni che richiedono l’attuazione del progetto
(contesto e target) …………….. …………………. ……………… ……………………..
…………….. …………… ……. ……………………………………………………………………
……. ………………………. ……………………………………….. …….
Francesca Soave
Definizione chiara e coerente degli obiettivi generali del progetto (
identificano il “risultato” che si vuole raggiungere con l’intervento, la ricerca
che si sta progettando)………………..
……………………………………………………………
……………………………………………………………
Fasi / Procedura del progetto. Individuazione del tema. Definizione dei
IL TE’
nostri obiettivi. Elaborazione del materiale specifico. Progettazione
della veste editoriale. Metodologia ( tempi, contenuti/argomenti,
obiettivo specifico, metodi strumenti, risorse strutturali) Tempi: la durata
del secondo modulo professionalizzante del corso di apprendistato.
Contenuti/argomenti:….. ……
……………………………………………………………………
Metodi: l’elaborazione scritta delle idee. Strumenti :sistemi
multimediali per l’editazione del lavoro. Risorse strutturali : la
biblioteca d’aula, le nostre ricerche personali e l’aula trasformata in
laboratorio.
Durata e termine : febbraio/marzo 2010
Pagina 2
Forum Formazione Alba
12
Forum Formazione Alba
La maggior parte delle piante di tè ha un periodo di rigoglio. Le foglie sono
2
La maggior
parte
delle
piante di tè ha
raccolte La pianta del tè, la camelia
sinensis,
è una
sempreverde,
con
un periodo
di rigoglio.
Le foglie
piccoli boccioli bianchi che somigliano
a roselline,
originaria
dellasono
Cina, del
raccolte La pianta del tè, la camelia
Tibet e dell'India del Nord
sinensis, è una sempreverde, con
piccoli boccioli bianchi che somigliano a
roselline, originaria della Cina, del Tibet
e dell'India del Nord
Quando le piante da tè crescono senza cure possono raggiungere
anche i 10 metri
ed è per mantenerle ad un'altezza utile alla raccolta che i piantatori le
potano a 60 o 90 cm.
La maggior parte dei coltivatori utilizza solo tre tra le specie di piante
che vengono individuate sulla base della loro provenienza geografica:
Cinese, Assamica e Cambogiana.
Elementi del Project Work
Le motivazioni cui il progetto è chiamato a rispondere.
Ho scelto questo argomento perché mi ha sempre affascinato il mondo del tè
e delle tisane in generale. È sempre una nuova conoscenza scoprire anche
l’origine di questa bevanda in altri paesi del
mondo.……………………………………………………………………….
……………………………………………………………………….
………………………………………………………………………….
………………………………………………………………………….
L’obiettivo generale che concretizza l’idea e la soddisfa.
E’ il nostro lavoro descrittivo progettato in forma di opuscolo.
Argomento.
Il te’………………………………………………….
Definizione dell’argomento del progetto.
Il tè oggi in commercio, cresce in una cintura
che circonda la terra al di sopra dell'Equatore. I giardini migliori sono
quelli che si trovano ad altezze inferiori ai 1800 metri.
L'altezza e le nebbie montane aiutano la pianta proteggendola contro
l'eccessiva esposizione al sole e creando le condizioni ideali di umidità e
temperatura per favorire la crescita lenta delle foglie e dei germogli,
conservandone la loro tenerezza.
Forum Formazione Alba
Il tè, le sue origini e la sua cultura…………………………………..
……………………………………. …………………………….. ………………………………………………
………………………………. ………………………………………. ………….
…………………………………………………………….
Motivazioni. Ragioni del progetto.
Il motivo che mi ha guidata in questo lavoro è stato soprattutto di conoscenza
…………. …………………………………………………………………….
……………………………………………………………………..
………………………………………………………………………….
Forum Formazione Alba
Il Progetto
Il Lavoro
COLTIVAZIONE
E RACCOLTA
Le piante di tè sono prodotte da semi della grandezza di una nocciola,
raccolti in ottobre e tenuti tutto l'inverno in una mistura di sabbia e terra.
In Primavera vengono piantati direttamente nel terreno alla profondità di
circa 1 metro. Dopo la prima fase di sviluppo, le piantine vengono potate
ogni settimana per evitare una crescita eccessiva.
La raccolta inizia al terzo anno nei giardini a bassa quota e al quinto in
quelli di alta quota e la vita produttiva va dai 30 ai 40 anni ma alcune
piante, generalmente selvatiche, hanno una vita produttiva superiore ai
cento anni. quando i giovani germogli stanno venendo fuori. Nei climi
più caldi le piante germogliano più frequentemente nel corso dell'anno e
la raccolta può avvenire tutto l'anno. Ad alta quota c'è una diversa
stagione di raccolta.
In molte parti della Cina la stagione dei raccolti inizia ad Aprile e si
conclude ad Ottobre. La raccolta è stagionale anche nel Nord dell'India
e in Giappone.
Le parti scelte per la raccolta fine sono le ultime 2 foglie e la gemma
apicale, per la preparazione di tè corrente si raccolgono anche le quarta
e la quinta foglia. Esse vengono staccate con le unghie e con un
movimento verso il basso delle dita.
Forum Formazione Alba
Forum Formazione Alba
Pagina 4
In India il tè è coltivato in grandi piantagioni che progressivamente si
stanno meccanizzando mentre in Cina il tè è prodotto principalmente in
piccoli appezzamenti familiari situati in collina, dove la meccanizzazione
è più difficoltosa.
La raccolta manuale rimane una delle operazioni più importanti che non
è stata ancora sostituita con successo da quella meccanica. È anche
vero che se la raccolta è ancora manuale e viene fatta da dita
espertissime questi giardini sono altresì altamente meccanizzati in altri
campi, quali ad esempio l'irrigazione automatica.
IL CONSUMO DEL TE’ NEL MONDO
Il tè è la bevanda più consumata al mondo dopo l’acqua.
Per quanto riguarda l’Inghilterra e la Turchia si parla di 2 kg a persona.
Sulla Cina non si possiedono dati precisi, ma va senz’altro annoverata
fra i primissimi Paesi consumatori di tè, che, di fatto viene bevuto in ogni
momento della giornata.
LE ZONE DI COLTIVAZIONE E PRODUZIONE
Il tè è coltivato in tutti e cinque i continenti.
L’Asia è da sempre il maggior produttore ed esportatore, sia per il tè
verde che per quello nero.
India,Cina e Ceylon costituiscono circa la metà del mercato mondiale.
In Africa invece il più forte produttore è il Kenia.
Il tè è coltivato anche in Sudamerica: L’Argentina arriva arriva addirittura
a 60.000 tonnellate annue, in gran parte per esportazione e produzione
di tè solubile.
Altri importanti produttori sono Turchia,Indonesia e Giappone.
Forum Formazione Alba
Forum Formazione Alba
LE ORIGINI DEL TÈ
Pagina 6
Il termine “foglie di tè” compare per la prima volta negli antici scritti
cinesi circa 3.000 anni fa. Sembra infatti siano stati proprio i cinesi a
utilizzarne per primi le foglie e i rametti. Il termine “tè” proviene da un
dialetto della costa cinese e si pronuncia TEI, mentre in altre regioni
della Cina si legge CHA. Seguendo vie di terra, da queste regioni il tè
trovò diffusione in Russia, in Asia Centrale, in India e nei paesi Arabi,
dove viene indicato con il termine Cha, mentre in Europa per indicare
questa bevanda viene utilizzato il temine Tè perché i primi carichi
arrivarono dalla zona costiera della Cina, seguendo la via del mare.
Durante la dinastia Tang, il tè veniva messo in infusione con altri
ingredienti, perdendo così il suo originale aroma. Dopo alcuni tentativi si
scoprì che mettendo in infusione le foglie spezzate era possibile
mantenere l’aroma e l’essenza del tè e quindi ottenere un risultato
migliore.
Durante la dinastia Song la tecnica fu affinata: le foglie del tè venivano
messe nel recipiente e in seguito vi veniva versata sopra l’acqua calda:
il calore dell’acqua sprigionava il tipico aroma del tè.
Nel corso delle dinastie Yuan e Ming si iniziò a produrre e conservare il
tè sciolto, anziché confezionarlo in torte compresse come si era fatto in
tempi precedenti. Il tè veniva messo in infusione usando le foglie sciolte,
che non venivano più spezzate. Durante la dinastia Ming la teiera
divenne un accessorio indispensabile per la preparazione del tè che
veniva poi servito in tazze di porcellana bianca per esaltarne il colore
Le popolazioni della Cina mangiavano il tè che veniva arrotolato,
affumicato e messo in salamoia, oppure condito con sale, aglio e
grasso. Il consumo del tè come bevanda risale al VI, VII secolo, quando
i mercanti cinesi iniziarono a smerciarlo ai monaci nei templi; era infatti
ritenuto corroborante e favorevole alla concentrazione mentale.
In Giappone il consumo di tè era ristretto ai circoli di corte e monastici.
Fu un monaco che all’inizio del nono secolo, portò le piante del tè in
Giappone e le piantò, mentre si deve al monaco Eisai l’avere portata
dalla Cina il metodo di preparazione delle foglie.
Si narra sia stato l’imperatore Shen Nong a scoprire le virtù benefiche
delle foglie del tè messe in infusione, facendolo così entrare a far parte
della farmacopea cinese. Iniziò la sua affascinante ricerca per
identificare e catalogare diverse varietà e qualità di tè e vennero stabilite
regole per la sua coltivazione, lavorazione e preparazione.
Il tè arrivò in Europa all’inizio del XVII secolo per mano degli Olandesi o
dei Portoghesi che all’epoca commerciavano con la Cina: dapprima le
merci di scambio erano seta e spezie, poi il tè. Gli Olandesi importavano
il tè soprattutto dall’isola di Giava per poi esportarlo in Italia, Francia e
Germania.
In Russia il tè fu portato nel 1600 in dono allo zar Alessio. Il commercio
regolare di tè in Russia iniziò nel 1689, via terra con i cammelli, in
cambio di pellicce: il viaggio durava 16-18 mesi. Questo commercio via
terra con le carovane continuò fino al completamento della via ferrata
transiberiana, che permise scambi notevolmente più veloci.
Forum Formazione Alba
Forum Formazione Alba
In Giappone il consumo di tè era ristretto ai circoli di corte e monastici.
Pagina
8
Fu
un monaco
che all’inizio del nono secolo, portò le piante del tè in
Giappone e le piantò, mentre si deve al monaco Eisai l’avere portato
dalla Cina il metodo di preparazione delle foglie.
Il tè arrivò in Europa all’inizio del XVII secolo per mano degli Olandesi o
dei Portoghesi che all’epoca commerciavano con la Cina: dapprima le
merci di scambio erano seta e spezie, poi il tè. Gli Olandesi importavano
il tè soprattutto dall’isola di Giava per poi esportarlo in Italia, Francia e
Germania.
In Russia il tè fu portato nel 1600 in dono allo zar Alessio. Il commercio
regolare di tè in Russia iniziò nel 1689, via terra con i cammelli, in
cambio di pellicce: il viaggio durava 16-18 mesi. Questo commercio via
terra con le carovane continuò fino al completamento della via ferrata
transiberiana, che permise scambi notevolmente più veloci.
Gli effetti della bevanda dipendono dal tipo di tè e dalle modalità di
infusione (temperatura e durata). Un'infusione breve (circa 2 minuti)
estrae dalle foglie di tè soprattutto caffeina ed ha proprietà stimolanti.
Un'infusione più lunga (3-5 minuti) estrae anche acido tannico, che
disattiva la caffeina perché si combina con essa, attenuando l'effetto
stimolante (L'acido tannico inoltre rende amaro il sapore del tè).
Forum Formazione Alba
Forum Formazione Alba
Scarica

IL TE - Forum Formazione