Luglio 2003 - Anno V - n. 2/2003 - Aut. Trib. di Bs n. 30/99 - Sped. in a.p. - 45% - Art. 2 comma 20/b L. 662/96 - Fil. di Brescia - Editrice La Rosa - Via Lippi 6 - Bs - CONTIENE I.P. - I.R. CENSIMENTO DELLA NUMERAZIONE CIVICA L'Amministrazione comunale nell'ambito della realizzazione del Sistema Informativo Territoriale ha incaricato 10 rilevatori, riconoscibili con cartellino di identificazione del comune di Concesio, con il compito di effettuare in tutto il territorio comunale il seguente lavoro: z Rilievo dei numeri civici dei fabbricati; z Individuazione della loro posizione su un apposita scheda cartografica; z Rilievo dei passi carrai; z Fotografie dei fabbricati. TALE LAVORO SARÀ SVOLTO NEL PERIODO DAL 1° LUGLIO AL 19 SETTEMBRE 2003. L'attività verrà svolta all'esterno dei fabbricati. E un passo importante, che oltre a rivedere completamente la numerazione civica, permette di creare una base di dati il cui scopo futuro è di collegare i vari archivi presenti negli uffici comunali (anagrafe, tributi, ufficio tecnico, catasto) e così proseguire nel lavoro di informatizzazione del nostro comune. Si chiede e si ringraziano tutti i cittadini per la eventuale collaborazione con i rilevatori. Il Sindaco Diego Peli sommario 2 Relazione al conto consuntivo del bilancio 2002 6 Adottata la variante al Piano Regolatore Generale 10 La nuova piscina di Concesio 11 Tutti in sella con la pista ciclabile sul Mella 12 15 Assistenza anziani Sul micronido di Costorio 17 Commissione montiniana 19 21 23 Il Premio Paolo VI Dalla Biblioteca Viaggio nella memoria S iamo ormai entrati nel pieno di una estate particolarmente calda, ma lopera amministrativa non rallenta. In particolare, però, stiamo raccogliendo i frutti di quanto fatto in precedenza a livello di sforzo progettuale e poi realizzativo. Infatti, la recente inaugurazione dellimpianto natatorio e della pista ciclabile sul fiume Mella hanno regalato al nostro paese due strutture sportive, e non solo, di fondamentale importanza per tutti i cittadini. La piscina, gestita dalla società Gestsport Concesio, completa il centro sportivo di S. Vigilio e soprattutto offre una gamma estremamente vasta di servizi, tanto che possiamo veramente parlare di un vero e proprio centro di benessere. Si tratta di un luogo accogliente dove tutti, proprio tutti dal più piccolo al più anziano, possono nuotare nelle tre vasche, prendere il sole nellestesa area verde attrezzata, fruire di Due nuove strutture prestazioni ambulatoriali specialistiche, fare palestra, sport di squadra quali calcetto, basket e beach sportive per il nostro praticare volley, giocare a tennis, concedersi una sauna o un bapaese: la pista gno turco. Ci sarà anche una libreria, che consentirà di ciclabile e la piscina colmare un vuoto presente nel nostro paese. I residenti a Concesio potranno accedere a tutti i servizi e a tutti i corsi a prezzi agevolati, ma soprattutto la nostra attenzione va ai disabili che accederanno a tutti i servizi in forma completamente gratuita. Non possiamo che augurare buon lavoro alla società che gestisce la piscina, nella certezza che questa struttura riuscirà a far crescere sensibilmente la qualità della vita a Concesio. La pista ciclabile, invece, collega il centro sportivo di S. Vigilio alla zona di Campagnola, tanto che utilizzando il sottopasso carrabile tra via Basseda e via Gramsci sarà possibile recarsi in sicurezza a piedi ed in bicicletta nella parte est del paese. Si tratta di un vero salotto sullargine del fiume Mella, coronato dal nuovo ponte in ferro che permette il collegamento tra i due argini e quindi con il centro sportivo di S. Vigilio. I numerosissimi cittadini che già la usano, in particolare nel fine settimana, ci fanno pensare che lobiettivo che ci eravamo posti è stato raggiunto. Adesso dobbiamo proseguire la pista, che oggi si ferma al ponte stradale di via Mazzini fino alla scuola elementare di Costorio: è un impegno che ci prendiamo per il 2004. Ü 29 Quarantesimo della Pacem in Terris 31 Scuola di vita familiare. A che punto siamo? 36 Gruppi Consiliari 2/2003 Direttore responsabile DIEGO PELI Autorizzazione del Tribunale di Brescia n. 30 del 23-9-1999 Redazione articoli ELVIRA CASSETTI PASINI Realizzazione D.G.M. - Brescia AVVISO Si avvertono i proprietari delle aree, ubicate nel territorio del Comune di Concesio, interessati al progetto del raccordo Autostradale tra l'Autostrada A4 e la Valtrompia che eventuali osservazioni al Piano particellare di esproprio scadranno il 12/08/03. Le eventuali osservazioni dovranno essere presentate in forma scritta entro la suddetta data alla S.P.A. AUTOSTRADA Brescia, Verona, Vicenza, Padova - Sede Legale via F. Gioia n. 71 - 37135 VERONA. Per eventuali informazioni rivolgersi presso l'ufficio tecnico del Comune di Concesio. Questo annuncio non ha alcun valore legale, ma risulta per l'Amministrazione Comunale l'unico modo per avvertire gli interessati proprietari delle aree, avendo la società suddetta utilizzato la Legge Obiettivo che non prevede informazione diretta dei proprietari attraverso la notifica di un avvio del procedimento, ma solo la pubblicazione di un avviso su quotidiani. Concesio, 14 luglio 2003 Il Sindaco Diego Peli Stampa Tip. Mario Squassina - Brescia luglio 2003 - CONCESIO 1 Assessore Nicoletta Guerrini Proprio in questi giorni estivi si collocano due ricorrenze di grande importanza per Concesio e non solo: il 25° anniversario della morte di Paolo VI ed il 40° dellelezione al soglio pontificio. Se limpegno per la valorizzazione della figura di Paolo VI è un tratto permanente della nostra azione amministrativa, è chiaro che il 2003 richiede un impegno particolare. Per questo motivo stiamo preparando per settembre (questanno particolarmente ricco anche di eventi legati a tradizionali feste popolari) una Settimana Montiniana di grande livello, ricca di personaggi di spicco, eventi culturali e spunti di riflessione spirituale che avranno una eco ben al di là dellambito comunale. In particolare, lantica e suggestiva chiesa di S. Andrea, per loccasione allestita a spazio espositivo, ospiterà una mostra di opere darte (in gran parte donate a Paolo VI) dellAssociazione Arte e Spiritualità di Brescia: è un evento culturale di assoluto rilievo per Concesio. Non voglio dimenticare anche il Premio della Bontà, intitolato da sempre a Paolo VI e per la seconda volta inserito nellambito della Settimana Montiniana, che questanno verrà assegnato ad una figura di grande levatura quale Padre Ibrahim, guardiano della Chiesa della Natività di Betlemme. Per riuscire a cogliere questo fondamentale obiettivo abbiamo unito le forze di tutto il paese e di tutte le parrocchie, dando vita anche ad un apposito gruppo di lavoro rappresentativo di tutto il territorio. Mi si permetta, però, di ringraziare in particolare lopera davvero infaticabile di mons. Dino Osio e di Claudio Fiorini, i cui apporti sono stati e saranno decisivi. Si tratta di uno sforzo notevole, ad ogni livello, ma come si può rimanere fermi di fronte alla forza del pensiero di Paolo VI, che oggi si ripropone con straordinaria attualità, soprattutto sul piano sociale e civile? E attualmente in corso il processo di beatificazione del nostro grande concittadino, che noi speriamo giunga a termine quanto prima, ma molti aspetti di Giovan Battista Montini devono ancora essere scoperti e valorizzati, in particolare la sua straordinaria umanità e lamore per la persona umana. Siete tutti invitati a partecipare a queste intense giornate, senza dimenticare il pellegrinaggio a Roma di novembre, quando avremo lopportunità di incontrare il Santo Padre, Giovanni Paolo II. n 2 CONCESIO - luglio 2003 Relazione al conto consuntivo del bilancio 2002 C on il rendiconto lAmministrazione evidenzia i risultati raggiunti rispetto agli obiettivi prefissati nel corso del 2002 con il bilancio di previsione e meglio dettagliati nel Piano Esecutivo di Gestione, in cui i programmi contenuti nella Relazione Previsionale e Programmatica vengono tradotti in obiettivi di mantenimento (quelli che riguardano la gestione puramente ordinaria) e obiettivi di miglioramento (quelli che riguardano nuove moda- Grazie al lavoro svolto nel 2001 è stato possibile questanno diminuire di 1 punto laliquota ICI relativa allabitazione principale lità di gestione o di operatività nello svolgimento di unattività). Il rendiconto dellesercizio finanziario 2002 chiude con un risultato di avanzo di amministrazione pari a poco più di 699.000 euro. Analizzando la composizione dellavanzo si nota come lo stesso derivi per l88,13% dalla gestione competenza e per il restante 11,87% dalla gestione dei residui. Visto in questa dimensione non si devono trarre conclusioni affrettate, in quanto è necessario un ulteriore analisi e un maggiore approfondimento circa le ragioni di tale risultato di esercizio. La parte corrente della gestione 2002 conclude con un avanzo, cosiddetto avanzo economico, pari a € 738.532,74; ciò vuol dire che le entrate correnti superano le spese correnti, ma tale fatto è dovuto principalmente alle maggiori entrate che si registrano da tutta lattività di controllo delle posizioni relative allImposta Comunale sugli Immobili (ICI). Parte di questo avanzo economico era già stato destinato in sede di assestamento del bilancio per la realizzazione di investimenti o di acquisti di attrezzatura di natura pluriennale. Da non dimenticare che è proprio grazie a questa attività di controllo, dal sapore di grande equità sociale, che è stato possibile diminuire di un punto netto lICI sulla prima casa, con grande beneficio per tutti i cittadini, in particolare per gli onesti che sono la stragrande maggioranza. La parte relativa agli investimenti, chiude invece con un disavanzo pari a € 122.379,39 per il fatto appunto che parte delle spese previste sono state finanziate con lavanzo economico. Per quanto riguarda una più attenta disamina della parte relativa agli investimenti, cè subito da far presente che lanalisi deve essere compiuta congiuntamente tra entrate e spese, poiché è bene ricordare che unopera non può essere effettuata se manca il relativo finanziamento. Quello che si nota immediatamente, è la minore spesa registrata nel capitolo relativo agli investimenti per un importo poco superiore ai 4 milioni di euro; stessa situazione si verifica nellentrata. Ciò non è dovuto ad un sovradimensionamento degli investimenti previsti, ma allinserimento nel bilancio di Piani di Zona e del Piano Insediamenti produttivi che sono semplicemente delle voci che si pareggiano in entrata e in spesa. Nel corso del 2002 erano previsti numerosi piani di zona, che per motivi tecnici, sono slittati e quindi non è necessario mantenere la cifra prevista per la loro realizzazione; stesso discorso vale per il PIP, laddove sono state impegnate le somme relative allacquisizione delle aree e la stessa cifra è stata accertata in entrata in quanto le stesse aree verranno cedute ai vari assegnatari. Togliendo quindi le voci sopra citate, che sfalsano il dato vero di bilancio relativo agli investimenti, si può dire che il 90% di quanto era previsto è in corso di attuazione, mentre il restante 10% riguarda lopera relativa alla realizzazione della nuova biblioteca, in quanto essendo finanziata in parte con mutuo, si preferisce spostare linvestimento nel 2003 e la realizzazione dei pannelli solari alla casa di riposo, in quanto legata ad un contributo regionale che non è stato concesso. Il 2002, come il 2001, è stato sicuramente un anno dove molte iniziative e molte attività previste nella relazione previsionale e program- E grazie alla collaborazione di tutto il personale dellEnte, coinvolto nel grande cambiamento di organizzazione del lavoro, che si sono potuti raggiungere numerosi obiettivi che si erano fissati nella relazione previsionale e programmatica. matica e meglio dettagliate nel PEG sono state se non del tutto ultimate, sicuramente iniziate. GRAZIE AL LAVORO EFFETTUATO NEL CORSO DEL 2001, DALLA DITTA APPOSITAMENTE INCARICATA, RELATIVO ALLA VERIFICA DELLE POSIZIONI CATASTALI AI FINI DELLIMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI, È STATO POSSIBILE DIMINUIRE DI UN PUNTO LALIQUOTA DELLICI SULLABITAZIONE PRINCIPALE. Inoltre i dati relativi alle riscossioni ICI dellanno sono nettamente superiori rispetto a quanto inizialmente previsto (+ 13,51%), dato questo che consente di aumentare lentrata consolidata, senza dover ricorrere ad ulteriori aggravi di imposta. Rimane comunque lobiettivo di promuovere azioni atte a scovare levasione o elusione fiscale e tributaria. Inoltre dalle verifiche effettuate e dagli avvisi di accertamento e liquidazione dellICI, rispetto alle previsioni iniziali (€ 103.291) sono state accertate somme per un importo pari a € 432.211,37. Tale maggiore entrata è servita in parte per coprire le spese relative al progetto ICI che comprende oltre che la ditta incaricata, anche le spese per la notifica degli avvisi e gli eventuali rimborsi effettuati o da effettuare, ma comunque è avanzata una quota abbastanza consistente che ha permesso di finanziare acquisti di attrezzature o di effettuare investimenti. DA NON DIMENTICARE CHE IL PROGETTO DI RECUPERO DELLICI NON VERSATA HA CONSENTITO ANCHE DI INDIVIDUARE LA POSIZIONE DI MOLTI CITTADINI CHE PAGAVANO PIÙ DI QUANTO DOVUTO. IN QUESTO MODO NON SOLO SI È POTUTO RETTIFICARE LA LORO POSIZIONE CONTRIBUTIVA, MA SONO STATE RESTITUITE LE SOMME DA LORO VERSATE E NON DOVUTE. E stato effettuato nel corso del 2002 il lavoro di verifica delle posizioni ai fini della tassa rifiuti delle attività produttive del territorio (ditte, attività commerciali, studi professionali, ecc.); le cui superfici sono state misurate nel corso del 2001. Tale lavoro ha portato a maggiori incassi per un importo pari a circa € 100.000. E grazie alla collaborazione di tutto il personale dellEnte, coinvolto nel grande cambiamento di organizzazione del lavoro, che si sono potuti raggiungere numerosi obiettivi che si erano fissati nella relazione previsionale e programmatica. luglio 2003 - CONCESIO 3 SEMPRE GRANDE È STATA LATTENZIONE RIVOLTA ALLA FORMAZIONE DEL PERSONALE, SOPRATTUTTO PER QUANTO RIGUARDA LINFORMATICA, RITENUTA DA QUESTA AMMINISTRAZIONE LA CHIAVE DI LETTURA PER GARANTIRE UN BUON FUNZIONAMENTO DELLA MACCHINA AMMINISTRATIVA, non più basato sulla memoria delle persone coinvolte nei diversi processi, ma basato su strumenti in grado di fornire in qualsiasi momento, qualora organizzato in modo chiaro e con regole standard, qualsiasi informazione. A tal fine nel corso del 2002 sono stati forniti agli uffici programmi software adeguati alle diverse esigenze e SI È PROVVEDUTO ALLA DIGITALIZZAZIONE DEL PIANO REGOLATORE GENERALE, MENTRE È IN FASE DI REALIZZAZIONE LA DIGITALIZZAZIONE DELLE MAPPE CATASTALI E LA LORO SOVRAPPOSIZIONE CON IL PRG STESSO. Obiettivo principale dellAmministrazione è quello di arrivare ad avere un sistema integrato in modo che tutte le informazioni riguardanti lo stesso cittadino siano facilmente reperibili e non confuse tra i diversi uffici. DURANTE LESERCIZIO È STATA POSTA PARTICOLARE ATTENZIONE ALLA COMUNICAZIONE, SOPRATTUTTO QUELLA VERSO LESTERNO, CERCANDO OLTRE CHE DI MIGLIORARE QUELLA SCRITTA ATTRAVERSO VOLAN- 4 CONCESIO - luglio 2003 TINI, OPUSCOLI, ECC., ANCHE QUELLA ATTRAVERSO NUOVI STRUMENTI QUALI AD ESEMPIO INTERNET. E in funzione dallo scorso anno il sito ufficiale del Comune nel quale si possono trovare numerose informazioni sempre aggiornate. Per quanto riguarda il settore culturale, NUMEROSISSIME SONO STATE LE MANIFESTAZIONI ORGANIZZATE NELLE DIVERSE LOCALITÀ DEL PAESE: DAL GIUGNO INSIEME, CON NUMEROSI CONCERTI E INCONTRI MUSICALI ANCHE DI NOTEVOLE RILIEVO, ALLA RASSEGNA CINEMA DESTATE IN COLLABORAZIONE CON LA COMUNITÀ MONTANA, ALLE RASSEGNE PRESENZE DAUTUNNO ED INSIEME PER LA PACE, AL NATALE SOLIDALE, AL PALIO DI SAN VIGILIO, A RIDERE NEL VERDE E FESTA INSIEME, AI Nel settore sociale bisogna ricordare la trasformazione della Casa di Riposo in Azienda Speciale che ha portato notevoli vantaggi non solo in termini di costo in quanto nel 2002 il suo bilancio chiude con un utile, ma anche in termini di efficienza nellerogazione del servizio. NUMEROSI ALTRI SPETTACOLI CINEMATOGRAFICI, AL TEATRO DIALETTALE E MOLTE ALTRE ANCORA. DI NOTEVOLE IMPORTANZA IL CARNEVALE, CHE È FORSE LUNICA MANIFESTAZIONE CHE VEDE TUTTE LE DIVERSE FRAZIONI RIUNITE. Tutte le diverse manifestazioni non sarebbero possibili senza la preziosa collaborazione delle associazioni locali e quindi un ringrazia- mento particolare va a questi gruppi che cercano di mantenere viva la comunità. Altra manifestazione che ha raggiunto livelli molto elevati è sicuramente LA SETTIMANA MONTINIANA CHE NEL 2002 HA VISTO OSPITI ILLUSTRI CHE HANNO RICORDATO LA MEMORIA DEL NOSTRO CONCITTADINO PAOLO VI DA ANDREOTTI A MONS. TONINI. Nel settore scolastico bisogna ricordare la COMPLETA ESTENSIONE DEL SERVIZIO MENSA NELLE SCUOLE ELEMENTARI DEL TERRITORIO, LA CAPILLARIZZAZIONE DEL SERVIZIO DI SCUOLABUS, IL SOSTEGNO ALLINSEGNAMENTO DELLA LINGUA INGLESE, IL POTENZIAMENTO DEGLI INTERVENTI FORMATIVI PER GLI ADULTI E I NUMEROSI INTERVENTI DI MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA REALIZZATI NELLE DIVERSE SCUOLE PRESENTI, OLTRE A UNA SEMPRE MAGGIORE ATTENZIONE AI PROGETTI PRESENTATI DALLISTITUTO COMPRENSIVO e allorganizzazione di giornate dedicate alla conoscenza delle norme di circolazione stradale e della fauna e flora del territorio grazie a incontri specifici effettuati sul luogo in collaborazione con gli Alpini e altri gruppi di volontariato. Nel settore sociale bisogna ricordare la TRASFORMAZIONE DELLA CASA DI RIPOSO IN AZIENDA SPECIALE che ha portato notevoli vantaggi non solo in termini di costo in quanto nel 2002 il suo bilancio chiude con un utile, ma anche in termini di efficienza nellerogazione del servizio. SEMPRE NEL SETTORE SOCIALE È DOVEROSO RAMMENTARE LINAUGURAZIONE DEL MICRO NIDO CHE È PARTITO CON 13 BAMBINI DAL MESE DI SETTEMBRE (OGGI SALITI GIÀ A 19) E LA CUI GESTIONE È STATA AFFIDATA ALLAZIENDA SPECIALE. Nel corso del 2002 sono state numerose le richieste avanzate per linserimento di bambini a partire dal prossimo anno scolastico. Riteniamo sia un servizio importante per aiutare le donne che lavorano. Sono stati inoltre effettuati incontri rivolti alle donne straniere per far conoscere i servizi socioeducativi offerti e per individuare i loro bisogni. E in continua evoluzione il servizio di trasporto degli anziani e di consegna dei farmaci a domicilio, la cui gestione è stata affidata al Cosp di Bovezzo. E stata realizzata la Festa dello Sportivo, manifestazione organizzata dalla Commissione Giovani, che ha riscosso notevole successo. Anche il Centro servizi ha operato assiduamente per organizzare corsi di formazione per i giovani alla ricerca di un lavoro (è stato infatti organizzato un corso di orientamento alle tecniche di ricerca del lavoro ed un altro sulle tecniche di comunicazione), ma anche per accrescere la loro professionalità. Da non dimenticare lusuale, ma preziosa attività di sportello di orientamento ed incontro domanda ed offerta di lavoro. Inoltre è stata allestita per il secondo anno una mostra sul lavoro artigianale ed artistico delle donne in collaborazione con i vari gruppi locali. Nel corso del 2002 si è cercato di focalizzare lattenzione sulla realizzazione di quei Piani previsti nel Piano Regolatore, CON ATTENZIONE PARTICOLARE CON QUELLI CHE PREVEDONO LA REALIZZAZIONE DI EDILIZIA ECONOMICO POPOLARE O CONVENZIONATA. Anche nel settore dellambiente, si è cercato di MONITORARE COSTANTEMENTE LA SITUAZIONE DEL TERRITORIO, SIA PER QUANTO RIGUARDA LO STATO DI FATTO DELLE STRADE, DEL Nellambito degli investimenti, si deve sicuramente ricordare linaugurazione del sottopasso di via Basseda, opera molto importante in quanto permette il collegamento di Campagnola con il resto del paese in sicurezza senza dover attraversare la ex statale 345. VERDE E DELLE FOGNATURE. IN PARTICOLARE NEL CORSO DEL 2002 È STATO ATTIVATO IL NUOVO SERVIZIO DI RACCOLTA DELLUMIDO ATTRAVERSO APPOSITI CASSONETTI, CHE HA PERMESSO DI RAGGIUNGERE UNA QUOTA DI RACCOLTA DIFFERENZIATA INTORNO AL 32% (OGGI GIA ARRIVATO A SUPERARE LA FATIDICA SOGLIA DEL 35%, QUANDO NEL 1999 SI ERA APPENA AL 22%); DATO MOLTO IMPORTANTE E SEGNO DI UNA PARTICOLARE ATTENZIONE DEI CITTADINI DI CONCESIO ALLA TUTELA DELLAMBIENTE. Nellambito degli investimenti, si deve sicuramente ricordare LINAUGURAZIONE DEL SOTTOPASSO DI VIA BASSEDA, opera molto importante in quanto per- mette il collegamento di Campagnola con il resto del paese in sicurezza senza dover attraversare la ex statale 345. E completato lintervento di sistemazione dellarchivio comunale e ora è in fase di sistemazione larchiviazione di tutto il materiale, con particolare riguardo allarchivio storico, curato dalla Cooperativa ARCA nellambito del Sistema archivistico di Valle Trompia. E in fase di ultimazione ledificio per la protezione civile in Via Mattei. E concluso lintervento di sistemazione del parco di Via Galilei e il primo intervento di sistemazione della Casa di Riposo. Sono in corso di realizzazione i lavori per la sistemazione del cimitero della Pieve e sono da poco terminati i lavori di realizzazione della pista ciclabile lungo il Mella. Nel corso del 2002 è stato acquistato limmobile della Farmacia Comunale, attraverso lassunzione di un mutuo, attraverso lespletamento di una gara ad asta pubblica, in quanto la rata di affitto che lEnte pagava era superiore alla rata di rimborso del mutuo che bisogna restituire. Pur essendo relativamente elevato, lavanzo presenta dei vincoli molto importanti; infatti buona parte dellavanzo deve essere vincolato per opere di urbanizzazione per circa € 574.000, altra parte pari a circa € 23.500 per spese in c/capitale, per cui lavanzo libero da destinare per interventi diversi è di € 94.500 circa. Nel complesso la gestione dellanno 2002 presenta una percentuale di realizzazione delle entrate pari al 76,66% (la differenza principale è dovuta dalla mancata realizzazione dei Piani attuativi previsti, dal PIP rimandato in parte al 2002 e dalla mancata assunzione del mutuo previsto per la biblioteca), e delle spese pari al 79,87 (spese non impegnate conseguentemente a quanto sopraddetto). n luglio 2003 - CONCESIO 5 Assessore Emiliano Gallina Adottata la variante al Piano Regolatore Generale Intervista allassessore allurbanistica Emiliano Gallina I l Piano Regolatore Generale varato dalle precedenti amministrazioni è stato modificato con ladozione di una Variante ordinaria, approvata dal Consiglio comunale nella seduta del 31 marzo con i voti della maggioranza di Centrosinistra, con lastensione del Polo delle Libertà e con il voto contrario della Lega Nord. Si tratta di un fatto di grande importanza per il futuro del paese, che in questo modo potrà conoscere uno sviluppo più equilibrato e rispettoso delle esigenze diversificate del territorio. In particolare, si riuscirà a creare un paese più ricco di servizi e più attento alla qualità della vita dei cittadini. Ne parliamo con lAssessore allUrbanistica Emiliano Gallina. Assessore Gallina, già nella scorsa estate era stata anticipata ai cittadini la volontà di adottare nuove soluzioni urbanistiche da parte dellAmministrazione guidata da Diego Peli. Facciamo il punto della situazione attuale alla luce delle ultime decisioni? Facciamo il punto della situazione, partendo da un aspetto di non secondaria importanza per una corretta e sicura gestione del paese. Infatti, la prima variante riguarda ladeguamento del Piano Regolatore Generale a uno studio geolo- 6 CONCESIO - luglio 2003 gico e idrogeologico del territorio. Studio che è fondamentale e prioritario per poter proseguire nella progettazione dello sviluppo urbanistico del paese. Il Piano di Assetto Idrogeologico definitivamente approvato dalla Regione Lombardia contiene una direttiva che obbliga le Amministrazioni Comunali a recepirne le linee allinterno del Piano Regolatore Generale. Sono consentite Puntiamo ad un modifiche solo in presenza di uno stu- riequilibrio che, alla dio approfondito che fine, sarà positivo in dimostri la fondatezza e lattendibilità quanto tra i metri cubi di diverse previ- previsti nel Piano sioni. Visto che il Regolatore Generale e Piano di Assetto Idrogeologico, così quelli previsti nella come era stato defi- Variante cè un saldo nito dalla Regione, creava notevoli diffi- di meno 670 metri coltà al futuro svi- cubi. Quindi possiamo luppo di alcune aree importanti di Conce- dire: un poco di sio, tra cui aree in- cemento in meno. serite nel Piano per gli Insediamenti Produttivi e nel Piano Particolareggiato/16, è stato necessario affidare uno studio idrogeologico approfondito alla dottoressa Ziliani e allingegner Rossi. Sulla base del loro lavoro, che è già stato trasmesso alla Regione, ora lAmministrazione pro- pone una ridefinizione della valutazione della pericolosità del conoide della Valpiana e delle condizioni di rischio idraulico per le fasce di esondazione del fiume Mella, riducendo la fascia non edificabile in modo adeguato alle opere di difesa idraulica esistenti e di progetto. Passiamo allora a parlare della Variante urbanistica vera e propria La Variante Urbanistica vera e propria è suddivisa in 15 sub-varianti. Alcune di queste sono delle semplici modifiche cartografiche o inserimenti di varianti già approvate con la Legge Regionale 23/97 e quindi di scarso rilievo. Le varianti significative su cui si è fissata lattenzione dellAmministrazione Comunale, anche per portare a termine alcune scelte strategiche proprie, sono quattro. Cominciamo dalla prima La prima è la Variante, che possiamo chiamare Monticello, si compone delle sub varianti 1,2,3,4,6 e introduce il Piano Particolareggiato 44, in località Artignago, con una capacità volumetrica di 38.000 metri cubi e la individuazione di unarea limitrofa di 24.000 metri quadrati su cui verrà realizzato un nuovo impianto sportivo. Viene eliminata la possibilità edificatoria (1.344 mc.) su di un piccolo lotto in area B3 (area di espansione residenziale) che viene acquisita a parco. Elimina inoltre la possibilità edificatoria del Piano Attuativo 3 (9.000 mc.) e classifica larea corrispondente, più larea a verde privato (B1) di salvaguardia (circa 20.000 mq.), a parco urbano, conglobandolo nella più vasta area già prevista e portando complessivamente a 230.000 metri quadrati larea Monticello. Elimina poi la prevista zona F5 di mq. 4755 (volumi di interesse comune) e la classifica in F1 (verde pubblico). Questa zona, con un indice di edificabilità di 3 metri cubi per metro quadrato, comportava la edificazione di 14.385 metri cubi. La stessa area invece prevede ora, come si è detto, una zona di verde pubblico che entrerà a far parte del nuovo impianto sportivo. Viene infine eliminato il Piano Particolareggiato S. Andrea, che prevedeva 7.200 metri cubi di edificazione e trasforma la corrispondente area in verde pubblico. Cè una quindi tutta una ridistribuzione delle aree fabbricabili e delle aree a verde Complessivamente possiamo affermare di aver individuato una nuova area di espansione residenziale, ma andiamo anche a togliere previsioni esistenti. Puntiamo ad un riequilibrio che, alla fine, sarà positivo in quanto tra i metri cubi previsti nel Piano Regolatore Generale e quelli previsti nella Variante cè un saldo di meno 670 metri cubi. Quindi possiamo dire: un poco di cemento in meno. Abbiamo voluto in questo modo creare un giusto compromesso tra le esigenze di espansione edilizia e la necessità di salvaguardare ed anzi valorizzare le aree più pregiate sul piano ambientale del nostro territorio comunale. Si tratta, quindi, di un fatto realmente nuovo e significativo, dato che cambia notevolmente le inerzie tradizionalmente presenti a Concesio e crea le premesse per un futuro nuovo. Nellarea del Monticello i vantaggi sono visibilmente significativi Nello specifico della Variante che riguarda larea del Monticello, lAmministrazione Comunale ottiene la cessione di 230.000 metri quadrati per il Parco Pubblico e di 24.000 attrezzati per un nuovo impianto sportivo, comprensivo di Tribuna, spogliatoi, illuminazione, parcheggio, viabilità, oltre alla sistemazione deldi Via Aldo La prima variante limpianto Moro (illuminazione, coriguarda pertura tribuna, Sala Muladeguamento del sica per i giovani). I vantaggi sono innegabili se si Piano Regolatore pensa che la collettività Generale a uno acquisisce un grande e ottiene la salvastudio geologico parco guardia di unarea estree idrogeologico mamente preziosa e sidel territorio. gnificativa per il paesaggio. Si deve sottolineare che in questo modo viene colmato un vuoto importante nellattuale PRG, la mancanza cioè della previsione di unarea sportiva nella parte sud del paese, ormai densamente abitata e molto dinamica sul piano demografica. Verranno così eliminati i gravi disagi che una importante società calcistica concesiana, il GSO S. Andrea, incontra da tempo per la necessità di utilizzare una struttura fatiscente e tra laltro collocata nel comune di Brescia. Da non tralasciare anche il fatto che la Variante consente di raggiungere un importante obbiettivo programmatico, e cioè linedificabilità definitiva dellarea del Monticello, che potrà finalmente costituirsi in area urbana e divenire in questo modo il polmone verde dellarea sud di Concesio. I vantaggi di queste scelte, tra laltro, andranno a distribuirsi equamente anche sul rimanente del territorio comunale. Infatti, anche il centro sportivo di S. Vigilio riceverà sostanziali modifiche e migliorie (altrimenti impossibili, dato il gravame economico a carico dellAmministrazione). Da sottolineare anche la volontà di creare una saletta per consentire ai tanti gruppi musicali in cui si riconoscono i giovani di Concesio di trovarsi e di suonare con tranquillità ed agio. Una risposta importante, quindi, in direzione di una parte importante della cittadinanza, i giovani, troppo spesso per così dire trasparenti rispetto allazione amministrativa. Abbiamo tralasciato la sub variante 5 La sub variante 5 propone alcune modifiche al Piano Particolareggiato 6 con una diminuzione della luglio 2003 - CONCESIO 7 capacità edificatoria complessiva di 1.000 metri cubi. I 9.000 metri cubi previsti si ridurranno a 8.000. Si stabilisce una contemporanea diversa distribuzione della stessa zona, per consentire una edificazione con minor altezza. In pratica viene allargata larea prevista nel piano precedente, ma si ottiene che le costruzioni abitative siano più basse. Questo criterio è originato anche da preoccupazioni di ordine estetico, come è facile intuire, perché si tratta di una edificazione più compatibile con il contesto collinare adiacente. Contemporaneamente si ottiene la cessione di circa 15.000 metri quadrati di area attrezzata con parcheggi ed area per le feste popolari e con un ponte ciclo-pedonale che supera il torrente Tronto e si collega con il parco del Monticello. Anche qui viene superata la grave carenza dellattuale PRG in quanto ad aree attrezzate per feste popolari, tanto diffuse nel nostro paese e spesso confinate in spazi inadeguati. Già da questi primi elementi urbanistici deriva una idea nuova di paese, visto come entità moderna e dotata diffusamente di servizi adeguati, che ne aumentino la vivibilità. Ci sono delle novità anche per quanto riguarda la zona della cosiddetta area produttiva La sub variante 7 individua una nuova area produttiva a ridosso delle aree del Piano per gli Insediamenti Produttivi. Questo, in una visione di sostanziale omogeneità con lambito circostante, consentirà ad una delle aziende più importanti della zona di espandersi ulteriormente rimanendo sul nostro territorio e producendo effetti positivi sulleconomia e sulla occupazione locale. Per effetto del Piano Integrato di Intervento lAmministrazione Comunale otterrà così lobiettivo della sistemazione del Cimitero della Pieve, ormai non più dilazionabile e comunque già par- zialmente avviata in questo momento. Sullex area industriale alle spalle del Banco di Brescia quali sono le novità? Dal punto di vista delle volumetrie possiamo dire che sono rimaste invariate. Questa parte è compresa nel Piano Particolareggiato 16. Si tratta di una zona definita residenziale, commerciale e alberghiera. Il perimetro è stato modificato per adeguarlo alle reali proprietà e alle reali situazioni in modo da dare maggior razionalità allinsieme. Viene stralciato il comparto 1 che ha già una sua destinazione, essendo già costruito. Viene altresì stralciata una parte del piano di Lottizzazione in base al quale è già realizzato un nuovo insediamento. Il comparto viene diviso in 3 comparti Si tratta di un operativi (A, B, C) con norme fatto di grande differenziate per ciascuno. importanza per Laltezza massima prevista di 21 metri viene ora portata a il futuro del 15 metri, con esclusione paese, che in della destinazione alberghiera che potrà raggiungere questo modo i 20 metri. potrà conoscere In sostanza, sono previste volumetrie in più rispetto al uno sviluppo piano Regolatore prece- più equilibrato e dente? rispettoso Assolutamente no. Bisogna notare che nel Piano Partico- delle esigenze lareggiato 16/A sono state diversificate collocate volumetrie definite, derivanti da trasformazione del territorio. degli indici previsti dalla precedente norma: non vi sono quindi volumetrie in più, ma semplicemente una diversa distribuzione (tra residenziale e commerciale). I volumi di competenza della Amministrazione Comunale sono lasciati al privato. I volumi di Edilizia Economico Popolare saranno realizzati con convenzione; i volumi saranno distribuiti su unarea più vasta comprendendo anche unarea oggi a destinazione agricola. A fronte di queste trasformazioni sono stati inseriti nelle norme del P.R.G. una serie di obblighi a carico del Piano Particolareggiato 16-A, tra cui spiccano: z La strada di collegamento tra Via Segheria e Via Mazzini, z La rotatoria su Via Mazzini e raccordo con la viabilità circostante, z La rotatoria allincrocio tra la Strada provinciale 19 e la ex Strada Statale 345, z Il sottopasso pedonale per attraversamento dellex Strada Statale 345 che colleghi Via Brusaferri con larea verde attrezzata interna al Piano Particolareggiato, z La ristrutturazione della Sede Municipale compresi i relativi arredi, z Lampliamento della Sede Municipale con un corpo di fabbrica a due piani fuori terra e di uno a livello interrato per metri quadrati 400 per ciascun livello (compresi i relativi arredi), z La sistemazione del piazzale antistante la Sede Municipale. Il Piano Particolareggiato 16/ B e il Piano Particolareggiato 16/C avranno la stessa volumetria prevista in precedenza con esclusione della quota alberghiera, la cui incidenza è stata caricata sulledilizia privata. In conclusione con la Variante vengono messe in cantiere opere pubbliche ed acquisizioni di grande importanza per il Comune di Concesio, sia per quanto riguarda la viabilità, il nuovo Municipio, il nuovo parco urbano, il nuovo centro sportivo, il centro sportivo già esistente, le strutture per i giovani... tutto questo senza che vi sia un vero consumo del territorio, ma con semplici e leggeri aggiustamenti che non stravolgono assolutamente la situazione urbanistica del nostro comune, anzi fanno fare un deciso balzo in avanti a Concesio nella direzione di una sempre crescente qualità della vita. n luglio 2003 - CONCESIO 9 Assessore Angelo Contessi Ricordando che il centro natatorio è dotato di tetto apribile (per cui le vasche possono trovarsi allaperto o al chiuso in pochi secondi a seconda della stagione e delle condizioni meteorologiche), non possiamo non sottolineare lampia area verde che si estende verso ovest dotata delle seguenti strutture: z Due campi di beach-volley (ad uso gratuito), z Un campo di basket (ad uso gratuito ed utilizzabile anche come piastra per spettacoli di vario genere), z Un campetto di calcio in erba (ad uso gratuito), z Due campi di calcetto in erba sintetica, z Un campo da tennis in erba sintetica. La nuova piscina di Concesio F inalmente si parte! Dopo un lungo periodo di progettazione ed una fase ben più breve di costruzione, sabato 28 giugno la nuova piscina si è presentata ai cittadini di Concesio ed a tutto il territorio. E stata una impresa davvero titanica quella compiuta dalla società Gestsport, che è stata incaricata della costruzione e che gestirà la piscina per diciannove anni, in collaborazione con il comune di Concesio, che ha partecipato allelaborazione progettuale ed ha acquistato le aree (spendendo circa un miliardo delle vecchie lire). Il progetto preliminare approvato dalla precedente Amministrazione è stato accantonato e sostituito con un progetto totalmente nuovo, che ha ampliato la superficie disponibile (da 6.000 a 32.000 mq.), la superficie delle vasche e la superficie coperta, permettendo l'inserimento di tutti i servizi del Centro Benessere. 10 CONCESIO - luglio 2003 Come tantissimi hanno potuto vedere (data la forte affluenza di bagnanti e sportivi fin dai primissimi giorni di apertura), la nostra piscina (che ha assunto il nome Aqvasport Concesio) è molto più di un semplice impianto natatorio. Infatti, se il cuore dellimpianto è costituito da tre vasche (di cui una da 25 metri con sei corsie, una riservata ai bambini e laltra ad anziani e disabili), il centro Aqvasport dispone di: z Libreria (la prima presente a Concesio, ed in questo si viene a colmare una importante lacuna nel campo culturale), z Sauna, bagno turco e doccia solare, z Ambulatori di fisioterapia, terapia del corpo e del viso, z Palestra, z Bar, ristorante e pizzeria, z Negozio di articoli sportivi, z Ombrelloni e lettini per il periodo estivo. Come tantissimi hanno potuto vedere la nostra piscina è molto più di un semplice impianto natatorio. Il centro Aqvasport ha una ampia offerta di corsi di varia natura e pensati per tutte le categorie di utenza, dai più piccoli agli anziani, senza dimenticarsi dei disabili, per i quali laccesso a tutti i corsi è assolutamente gratuito. Il tariffario, concordato nellambito della convenzione esistente tra lAmministrazione comunale e la Gestsport, si divide in due parti: da un lato i cittadini di Concesio (ai quali viene applicato mediamente uno sconto del 15%), dallaltro tutti gli altri. Ai fini dellaccesso al servizio i dipendenti comunali sono equiparati ai residenti a Concesio. Le tariffe sono assai differenziate e molto vantaggiose, vista anche la qualità dei servizi offerti e la funzionalità della struttura, con una particolare attenzione per le esigenze delle famiglie (soprattutto di quelle più numerose). Si tratta, quindi, di una struttura destinata a cambiare radicalmente (e chiaramente in meglio) la qualità della vita a Concesio... e siamo solo allinizio, perché i margini di crescita della struttura sono grandi. n Nelle fotografie alcuni momenti delle inaugurazioni della piscina e della pista ciclabile. Tutti in sella con la pista ciclabile I sul Mella numerosi amanti della bici, ed in particolare della mountain bike, di Concesio possono essere contenti: la pista ciclabile sul fiume Mella è pronta ad accogliere le loro imprese. La pista si estende dalla frazione di Campagnola, allaltezza del ponte Cembre, al ponte di via Mazzini a S. Vigilio, con una significativa deviazione che permette il collegamento con il Centro sportivo di via Moro, sempre a S. Vigilio. Il progetto ereditato dalla precedente Amministrazione prevedeva un semplice collegamento tra l'area Cembre e via Mazzini, mentre il nuovo progetto si ispira ad una filosofia di fondo totalmente nuova. Il ponte ad unica campata, in ferro e pavimentato in legno, consente al paese di fare un grosso salto di qualità in termini di collegamenti interni in tutta sicurezza: infatti, grazie a questa importante opera diventa possibile recarsi in bicicletta da Campagnola (o anche da tutta la zona est del paese est del paese utilizzando il sottopasso tra via Basseda e via Gramsci) fino allarea sportiva di S. Vigilio e quindi alla nuova piscina Aqvasport Concesio. Dato il forte afflusso di persone, ed in particolare di bambini e giovani, verso le strutture sportive disponibili, la pista ciclabile contribuisce moltissimo alla crescita delle condizioni di sicurezza. Del resto avere a disposizione una struttura così bella e funzionale, ci consentirà di pensare ed attuare iniziative nuove: non solo gare podistiche e biciclettate insieme, ma anche veri e propri eventi agonistici quali la corsa di triatlon del 20 luglio (specialità olimpica che unisce corsa, nuoto e ciclismo). Si tratta veramente di una grande novità e di un significativo miglioramento della qualità della vita per i cittadini di Concesio. Infatti, la pista ciclabile è normalmente utilizzata (anzi è meglio dire largamente utilizzata) da persone che amano camminare in tutto relax e senza correre alcun rischio, immerse in una area verde di significativa importanza. La pista, pavimentata in dolomite e delimitata da una solida balaustra in legno, è suscettibile poi di ulteriori sviluppi, con lobiettivo di connettersi alle altre piste presenti in altri comuni, sia a nord che a sud. Sicuramente è intenzione dellAmministrazione comunale completare la pista verso nord, arrivando fino alla frazione di Costorio e quindi alla scuola elementare di via S. Giulia. Non resta allora che prendere la bici e partire per una bella escursione! n luglio 2003 - CONCESIO 11 Assessore Ignazio Pau Assistenza anziani Firmato laccordo fra il Comune e le rappresentanze sindacali I l 18 febbraio 2003 è stato firmato dal Sindaco Diego Peli e dallAssessore Ignazio Pau laccordo con le rappresentanze sindacali per lAssistenza alle Persone anziane. In particolare questanno si è tenuto in considerazione il fatto che il costo dei ticket sui medicinali è divenuto più oneroso. Nella diagnostica si è passati da 36,15 Euro a 46,00. E dallesenzione sui farmaci, in Lombardia si è passati a 1 Euro per farmaco. Per questo motivo lAmministrazione Comunale ha pensato di intervenire a sostegno degli anziani meno abbienti seguendo una logica di solidarietà e di civiltà. Per il resto vengono sostanzialmente confermati i servizi già esistenti nel nostro Comune. Si tratta quindi di: w Contributo per il pagamento del ticket e un parziale rimborso dei farmaci non mutuabili e a totale pagamento a favore degli anziani con età superiore ai 65 anni che si trovino nelle condizioni di reddito previste dal Piano Socio Assistenziale. w Ulteriori Agevolazioni ICI. w Detrazioni sulla tassa rifiuti solidi urbani. w Servizio lavanderia e stiro presso la RSA Concesio Azienda Speciale - E un servizio rivolto principalmente agli utenti dellassistenza domiciliare. Il costo del servizio è a carico dellutente è di Euro 2,58 per ogni chi- 12 CONCESIO - luglio 2003 logrammo di biancheria da lavare e da stirare. w Servizio Vacanze - Per i soggiorni vacanza lago/mare lAmministrazione Comunale eroga alle persone anziane ultrasessantenni, aventi diritto (calcolo ISEE), un contributo individuale, che viene concesso una sola volta allanno. w Servizio consegna farmaci a domicilio. w Contributi per il pagamento delle spese di riscaldamento: le spese di riscaldamento devono essere documentate attraverso regolari fatture o ricevute fiscali. w Ricovero in RSA Concesio Azienda Speciale (Casa di Riposo). w Erogazione servizio pasti presso la Casa di riposo agli utenti esterni. w Accoglienza giornaliera presso il Centro Diurno integrato per Una serie di servizi a sostegno degli anziani meno abbienti del nostro Comune. anziani (sede: Casa di Riposo) Le prestazioni offerte agli anziani non auto sufficienti o parzialmente autosufficienti riguardano: bagno assistito, somministrazione pasti, medicazioni, attività riabilitative, infermieristiche, spazi per attività culturali e di socializzazione. w Servizio di assistenza domiciliare della durata di 50 minuti al giorno (pulizia personale e dellalloggio, vestizione, nutrizione, somministrazione farmaci, accompagnamento preso il medico, ecc) rivolto ad anziani autosufficienti o parzialmente autosufficienti. Il costo è in rapporto al reddito. w Servizio Pasti a domicilio - Rivolto ad anziani autosufficienti o parzialmente autosufficienti, il servizio è a pagamento. Il costo è in rapporto al reddito. w Servizio di telesoccorso - Collegamento immediato con un centro specializzato 24 ore su 24 tramite un segnalatore installato al domicilio dellutente e collegato con la linea telefonica. w Servizio mini-alloggi - Ha lo scopo di favorire il più possibile la permanenza degli anziani nel proprio contesto ambientale. Il Comune possiede 23 mini appartamenti a canone di affitto agevolato, attualmente tutti occupati. w Promozione Associazionismo Anziani - Il Comune partecipa anche economicamente alle iniziative in favore degli anziani promosse dallAssociazione Volontariato Anziani, dalla Caritas e da altre associazioni presenti sul territorio. Nel Comune sono presenti tre Centri di ritrovo per gli anziani: la Sala di Via Sangervasio; la Sala di via Cottinelli; la Sala di Via Costorio. Le spese sostenute dal Comune per il sostegno nel settore anziani sono di 150.000 Euro. n L Assessorato ai Servizi Sociali del Comune in collaborazione con lassessorato allIstruzione nell Anno Europeo dellHandicap progetta di dare vita a molteplici iniziative a sostegno delle persone che soffrono di qualche minorazione. z Prioritaria è leffettuazione di unindagine al fine di conoscere il numero esatto dei disabili che vivono nel Comune di Concesio. Attualmente risulta allAmministrazione la presenza di 15 portatori di handicap, che sono seguiti nei Centri di Gardone, Nave, Lumezzane, Ponte Ecco lelenco dei servizi che il comune offre ai portatori di handicap z Da poco è stata inaugurata la Piscina di Concesio. Nellinterno sono state predisposte tre vasche, rispettivamente una per gli adulti, una per i ragazzi e una vasca per i disabili. La grande novità è che i disabili residenti a Concesio hanno diritto alla totale gratuità, sia per quanto riguarda laccesso che in relazione ai corsi. z Si è deciso di sostenere economicamente linteressante ed utilissimo progetto messo in atto da un gruppo di docenti dellIPSIA Moretto di Brescia a van- Il 2003 è lAnno Europeo dellHandicap Area servizi portatori di handicap Zanano e Brescia. Lindagine, necessaria al fine di stabilire nuove attività di sostegno e di integrazione, si completerà con la conoscenza degli effettivi bisogni di ciascuno in modo che lassistenza sia efficace e venga davvero in aiuto alle famiglie, le quali devono fra laltro essere informate degli aiuti previsti dalla Legge Regionale 162. Presso gli uffici comunali cè sempre a disposizione del personale che può fornire tutte le delucidazioni idonee ed aiutare nellespletamento delle formalità burocratiche. z Fra le iniziative già avviate si rileva che labbattimento progressivo delle barriere architettoniche, portato avanti dallAssessorato ai Lavori Pubblici, permetterà alle persone portatrici di handicap di percorrere il paese con maggior facilità. taggio di un nostro concittadino tetraplegico. In questo modo il disabile, ormai da molti anni immobilizzato completamente a letto ed impossibilitato a compiere anche i gesti più elementari, può riacquistare una buona dose di autonomia. Infatti, con semplici comandi vocali collegati ad un computer diventa possibile per il disabile com- piere tutta una serie di gesti altrimenti impossibili. Davvero un bellissimo gesto di solidarietà verso una persona sfortunata, ma ancora piena di voglia di vivere. z E stato recentemente donato a tutti i bambini delle classi terze, quarte e quinte della scuola elementare un piccolo libro del famoso autore Geronimo Stilton, che tratta con gioia e delicatezza il tema della disabilità. Un modo divertente per sensibilizzare i bambini a vivere la diversità come ricchezza. E UTILE RICORDARE CHE IL COMUNE SPENDE CIRCA 250.000 EURO ALLANNO IN FAVORE DEI DISABILI I servizi che vengono offerti dal Comune nellarea dellhandicap sono i seguenti: z Soggiorni climatici Sono previsti aiuti economici a favore di persone con handicap gravi, che hanno un riconoscimento di invalidità permanente pari a 2/3 e che necessitano di assistenza e di accompagnamento continui. Il contributo viene erogato fino ad un massimo di 20 giorni di vacanza secondo le condizioni previste dal Piano Socio Assistenziale. z Servizio di trasporto gratuito Accompagnamento dei disabili ai servizi specializzati sia nel territorio comunale che extracomunale. z Centro socio educativo (CSE) Ospita disabili di età superiore ai 15 anni con minorazioni relazionali, cognitive e motorie. Programma interventi con lobiettivo di sviluppare le capacità residue e mantenere i livelli delle abilità acquisite. z Il costo della retta è sostenuto dal Comune al 60%. Allutente viene chiesta una quota di partecipazione in base al reddito ISEE. I Centri socioeducativi si trovano a Cortine di Nave, Lumezzane e Gardone V.T. luglio 2003 - CONCESIO 13 z Centro residenziale per handicappati (CRH) Il servizio è rivolto a persone, residenti nel territorio provinciale, di età compresa fra i 16 e i 60 anni, che presentano riduzione nellautosufficienza a causa di menomazioni fisiche, psichiche e sensoriali. Lutente partecipa ai costi secondo quanto previsto nel Piano Socio Assistenziale. z Comunità alloggio e servizio di assistenza educativa di Villa Carcina e assistenza a domicilio o presso strutture non scolastiche Offre prestazioni sostitutive della famiglia che si trovi in difficoltà nella gestione e nellorganizzazione delle problematiche inerenti allhandicap. z Servizio di formazione allautonomia Servizio rivolto a persone, di età compresa fra i 15 e i 35 anni, che, pur avendo potenzialità di apprendimento e presentando autonomie personali e sociali, non sono in grado di raggiungere uneffettiva autonomia ed integrazione nel mondo del lavoro. z Servizio di assistenza ad personam il Comune fornisce alla scuola personale qualificato che segua durante il tempo delle lezioni gli alunni con disabilità certificate dallASL con lobiettivo di migliorare la loro integrazione scolastica, lavorando in sinergia con i docenti e con linsegnante di sostegno. Per tale servizio, che è totalmente gratuito per le famiglie, il Comune spende annualmente circa € 85.000. z Fornitura alla scuola di materiali didattici differenziati ogni anno il Comune eroga allIstituto Comprensivo di Concesio un contributo di € 4.500,00 diretto ad acquistare materiali e strumenti didattici specifici per interventi educativi sugli alunni disabili. Le informazioni sono da richiedere presso lUfficio Servizi alla Persona - Sede Municipale - Piazza Paolo VI 1 oppure allEquipe Operativa Handicap - località Cà de Bosio - via Sabin 3 - tel. 030.2184852. n 14 CONCESIO - luglio 2003 I SERVIZI DEL CENTRO PER L'IMPIEGO DI SAREZZO LINCONTRO TRA LA DOMANDA E LOFFERTA DI LAVORO I l Servizio di incontro tra la domanda e l'offerta di lavoro costituisce una delle opportunità qualificanti dei Centri per l'Impiego. Gratuito come tutti i servizi erogati dai Centri per l'Impiego, ha lo scopo di far incontrare le aziende che ricercano personale con coloro che sono alla ricerca di occupazione. Il servizio è garantito presso tutti i Centri per l'Impiego, nei normali orari di apertura. Di seguito si presentano le fasi di tale servizio PER CHI CERCA LAVORO Coloro che cercano lavoro possono rivolgersi al Centro per l'Impiego, dove troveranno un servizio loro dedicato. Attraverso il Servizio di incontro domanda/offerta di lavoro hanno infatti l'opportunità di incrociare le aziende che ricercano personale. Le fasi del Servizio di incontro domanda/offerta di lavoro z Inserimento nella banca-dati del Centro per l'Impiego, tramite il colloquio di accoglienza, dei dati personali e professionali del candidato; z Estrazione dei nominativi dalla banca-dati e verifica degli stessi, in relazione ad una richiesta di personale da parte dell'azienda; z Possibilità di candidarsi direttamente presso il Centro per l'Impiego, avendo visto un annuncio di ricerca di personale nelle bacheche del Centro stesso, o sui quotidiani locali che li pubblicano settimanalmente, oppure tramite il sito internet dei Centri per l'Impiego (www.provincia.brescia.it/centrimpiego); z Inclusione del proprio nominativo, se selezionato, all'interno della lista da inviare all'azienda; z Contatto telefonico con il candidato, da parte dell'operatore del Centro per l'impiego, per l'ultima verifica di disponibilità al lavoro prima della trasmissione all' azienda del nominativo; z Invio della lista definitiva all'azienda; z Contatto con il candidato da parte dell'azienda per fissare un colloquio di lavoro. Per ulteriori informazioni rivolgersi presso il Centro per l'Impiego di Sarezzo, oppure sul sito: www.provincia.brescia.it/centrimpiego CENTRO PER L'IMPIEGO DI SAREZZO Via Repubblica, 120 - 25068 Sarezzo (Bs) tel. 030.800270 - fax 030.8900317 e-mail: [email protected] A ssessore Pau, informiamo i cittadini sulla situazione del MicroNido attivato nel settembre scorso presso la Scuola Materna di Costorio. Nellultimo numero del notiziario il Gruppo Consiliare della Lega Nord, pur condividendo le finalità del nuovo servizio, esprimeva delle perplessità soprattutto per quanto riguarda lesiguo numero degli utenti del servizio stesso. Si accennava a meno di dieci bambini... La risposta è semplice: siamo in una fase iniziale. La nuova realtà deve farsi conoscere e valutare, ma i segnali sono adesso molto positivi e lasciano presagire un futuro roseo. Per quanto concerne il nostro operato, posso dire che era stata fatta una indagine in prospettiva prima di decidere. E si era constatato che nel nostro Comune cera lesigenza di assicurare alle giovani madri che lavorano la possibilità di affidare in mani sicure i loro bambini. A Concesio nascono in media 120 bambini ogni anno. Gli amministratori del Comune hanno creduto utile offrire un servizio a sostegno della famiglia. E noi offriamo un servizio che ha anche una valenza pedagogica e non solo una semplice assistenza igienico-sanitaria e di custodia. Si tratta di assicurare a tutti i bambini, prescindendo dalla loro provenienza socio-economica e dalle loro condizioni psico-fisiche, un ambiente che risponda al loro bisogno di crescita intellettuale e di socializzazione. Daltra parte non si può non notare come la prima prevenzione nei confronti del cosiddetto disagio giovanile inizi fin dalla più tenera infanzia Sul micronido di Costorio Intervista allassessore ai servizi sociali Ignazio Pau Quanti sono i bambini seguiti attualmente nel micro-nido? Oggi sono 19 i bambini assistiti nel nostro micro-nido, ma già per settembre abbiamo 23 iscrizioni. La realtà è dunque radicalmente diversa da come era stata prospet- Gli amministratori del Comune hanno creduto utile offrire un servizio a sostegno della famiglia. E noi offriamo un servizio che ha anche una valenza pedagogica e non solo una semplice assistenza igienico-sanitaria e di custodia tata dalla Lega Nord: prima di parlare e fare polemiche sterili, è meglio documentarsi. Prima i nostri piccoli dovevano rivolgersi al micronido di Nave. Con disagio dei genitori e lunghe liste di attesa... Oggi il micro-nido è a Costorio ed è in continuo miglioramento... Chi come noi crede veramente e non strumentalmente nel valore della famiglia vede premiati i propri sforzi. Importante è anche la collaborazione dei genitori... I genitori, che hanno la possibilità di confrontarsi e di condividere le scelte educative, partecipano a pieno titolo alla gestione. Nel mese di febbraio in unassemblea tenuta appositamente ci sono state le elezioni dei rappresentanti che sono portavoce delle esigenze di tutti. Hanno chiesto di aver voce in capitolo anche per quanto riguarda il servizio mensa e mi pare di poter affermare che la soddisfazione è generale... Si dice che la retta sia piuttosto onerosa... Si va dalla retta minima di 150 euro alla retta massima di 420 euro mensili. Può sembrare onerosa. Tuttavia si devono fare dei confronti: la retta massima richiesta per lo stesso servizio nel Comune di Brescia è superiore ai 600 euro. Bisogna daltra parte precisare che esistono prestazioni agevolate: sono previste riduzioni vincolate al calcolo ISEE (indicatore situazione economica equivalente). Si deve aggiungere che sul reddito percepito ci sono abbattimenti previsti dalla normativa. Spesso si crede che il calcolo ISEE debba essere fatto sommando semplicemente lo stipendio del padre e della madre. Si deve sapere invece che sono previste detrazioni in base luglio 2003 - CONCESIO 15 al numero dei componenti il nucleo famigliare e a varie problematiche famigliari. Quindi il mio consiglio è questo: la domanda va sempre fatta; gli uffici comunali aiutano nella stesura. Ci sono convenzioni col Centro di Assistenza Fiscale, che di fatto compila le Certificazioni ISEE: certificazione che poi è valida per ogni altro tipo di richiesta in ambito comunale. E nel caso delle famiglie che hanno più figli? Nel caso di frequenza di due o più fratelli il Comune si impegna ad applicare una riduzione del 50% sulla quota fissa dovuta da un fratello. C Nel caso di due fratelli, di cui uno al micro-nido e laltro alla scuola materna o elementare (che usufruiscono del servizio mensa) la riduzione del 50% si applica sulla quota pasto dovuta dal fratello frequentante il micro-nido. Quali sono gli orari stabiliti per il micro-nido? Gli orari sono stati predisposti per venire in aiuto alle famiglie. Laccettazione dei bambini avviene dalle ore 7.30 alle ore 9.00. Luscita avviene di norma dalle 15.30 alle 16.30. E possibile prolungare la permanenza dei bambini fino alle 18.30 se lo richiedono le famiglie di almeno 6 bambini. n on l'arrivo dei primi caldi, anche il Micronido di Concesio, attivato a partire dal 16 settembre 2002, tira le somme del suo primo anno di attività. Nel corso di questo primo anno, complessivamente, una ventina di famiglie con bambini/e di età compresa tra i dodici ed i trentasei mesi hanno usufruito del servizio. Ai bambini e alle bambine che lo hanno frequentato, il Micronido ha offerto l'opportunità di condividere uno spazio pensato per i più piccoli, accogliente, attrezzato e sicuro, all'interno del quale giocare insieme e fare esperienze che possono favorire il naturale processo di crescita. In questo primo anno di vita, anche i più piccoli hanno potuto esplorare e sperimentare materiali per loro non sempre accessibili in ambito familiare, come l'acqua, la farina, la creta ed altri elementi naturali non strutturati o materiali di recupero. Hanno potuto partecipare ad attività motorie sia all'interno dei locali che nel giardinetto esterno, scoperto insieme il piacere di ascoltare filastrocche e brevi storie o di sfogliare libri per la prima infanzia, giocato e pasticciato con i colori all'interno dei laboratori grafico-pittorici. Tutte esperienze di gioco in grado di stimolare la loro curiosità, il loro interesse, lo scambio reciproco e la loro capacità di fare da soli. 16 CONCESIO - luglio 2003 Ad un anno dalla apertura il micronido di Costorio è in continua crescita Le educatrici che guidano i piccoli alla scoperta di spazi, giochi e materiali, offrono loro degli strumenti di crescita lasciandoli liberi di esprimersi secondo le proprie capacità ed inclinazioni. Anche per molti dei genitori il Micronido è stata una scoperta ed un'avventura, talvolta anche impegnativa (specie nel corso della delicata fase dell'inserimento e del distacco dal proprio bambino/a), ma sempre stimolante. Le attività svolte nel corso dell'anno sono infatti state documentate (anche attraverso videoregistrazioni e fotografie) e questo, oltre agli incontri di gruppo ed ai colloqui individuali, ha consentito alle famiglie di conoscere ed osservare direttamente la giornata dei propri figli e le loro (spesso sorprendenti!) abilità all'interno di un contesto differente da quello domestico Il Micronido, che si trova a Costorio in via S. Lucia, è attivo dal mese di Settembre fino alla fine di Luglio. Il servizio è in grado di accogliere 20 bambini/e, di età compresa fra i 12 ed i 36 mesi, dal lunedì al venerdì, dalle 7.30 alle 16.30 (con l'opportunità, per le famiglie che lo desiderino, di usufruire del servizio part-time). Chi desiderasse ricevere ulteriori informazioni o visitare il Micronido può contattare l'Ufficio Servizi alla Persona del Comune di Concesio. n Assessore Stefano Retali L Oltre alla Settimana, questanno appuntamento di settembre con la Settimana Monsi sono inserite altre iniziative di tiniana è ormai divenuto alto livello culturale per valorizzare una tradizione attesa da queste due date così importanti tutti. Iniziata un po in sordina, nella tradizione montiniana: dopo la programmazione del I Cenla prima iniziativa è la realizzazione tenario della nascita di Papa Mondi una grande mostra darte motini, ha acquisito oggi una impostaderna e contemporanea nella veczione ufficiale che si snoda su tre chia chiesa di S. Andrea dal 13 direttive principali: liturgica, cultusettembre al 5 ottobre 2003. La rale, artistica. mostra avrà per titolo SULLA VIA Alle varie iniziative programmate si DELLA BELLEZZA - Paolo VI e gli è aggiunta, dallo scorso anno, la artisti. Verranno esposte una cinconsegna del Premio della Bontà quantina di opere darte tra i nomi intitolato a Papa Paolo VI rendenIl Sindaco Diego Peli, il Parroco di S. Antonino M. mons. Dino Osio più prestigiosi della seconda metà ed il Presidente della Commissione Montiniana Claudio Fiorini dola ancora più bella e soprattutto insieme a mons. Macchi in occasione della inaugurazione del 900 con un percorso logico che completa. del monumento a Paolo Vi in Vaticano. partirà dagli artisti che hanno lavoPer far fronte ai numerosi impegni che oggi lorganizzazione di questo grande evento richiede, lamministrazione Comunale di Concesio ha riunito un apposito gruppo di persone con un rappresentante per ciascuna delle cinque parrocchie e dellAmministrazione cittadina; presiede questa Commissione Montiniana il sig. Claudio Fiorini che fino ad oggi, con la Parrocchia S. Antonino, ha coordinato tutte le precedenti manifestazioni. rato per Paolo VI agli artisti che lo Noi abitanti di Concesio siamo hanno solamente conosciuto; ci saonorati di essere concittadini di un Dopo il successo di partecipanti e ranno artisti del cenacolo coinvolti così grande Pontefice, ma non badi visibilità ottenuto nella scorsa dal segretario personale del Papa, sta, dobbiamo anche raccoglierne edizione, questanno si è cercato di Mons. Pasquale Macchi ed infine leredità per poterla trasmettere proseguire su quella strada tracartisti che non lo hanno conosciuto alle nuove generazioni: eredità ciciata perché le iniziama che, attraverso il suo pensiero e vile, etica, valoriale e religiosa. tive fossero sempre più i suoi scritti, hanno prodotto unarte Gli incontri della Commissione degne dun evento così Oltre alla religiosa o quanto meno impegnata hanno prodotto un buon pacchetto importante e significain unottica di studio sulluomo o sul di iniziative volte a coinvolgere tivo per Concesio. E Settimana, mondo. La mostra verrà inaugurata ogni ceto e tipologia di persone ormai constatato che questanno si sono il 13 settembre p.v. alle ore 17,30 concentrandosi su un tema molto limpegno nellorganizpresso lauditorium della Scuola importante in questo 40° anniverzare appuntamenti cul- inserite altre Media alla presenza di numerosi arsario dellelezione al Soglio Ponturali o ludici deve se- iniziative di alto tisti, alle 18,30 seguirà una visita tificio (avvenuta proprio il 21 giuguire una traccia ben con breve spiegazione ed alle gno 1963) e nel 25° anniversario precisa, cioè un alto li- livello culturale per 21.00, sempre nellauditorium, una della sua morte; il tema scelto è vello contenutistico e valorizzare queste tavola rotonda con gli artisti sul«Paolo VI e il dialogo con il rappresentativo delle date così importanti larte espressiva nella fede delmondo». Titolo ambizioso ma ceristanze di oggi. luomo. Tutte le opere saranno pubtamente caratteristico della storia Sono molti gli svaghi blicate in uno splendido catalogo della Chiesa sotto il papato di Monche attualmente vengono offerti in che avrà in copertina lo splendido tini. Un dialogo aperto con i cattovari modi ed è stato quindi imporritratto di Ernst Günter Hansing lici, con i cristiani di altre confestante per la Commissione cercare di Paolo VI del 1969. sioni, con gli aderenti ad altre relicogliere, di volta in volta, un aspetto Il secondo evento storico per gioni ed anche con i non credenti. significativo del Magistero montiConcesio sarà la pubblicazione Dialogo aperto con il mondo della niano per conoscerlo, studiarlo e poterlo offrire a tutti come momento di di un libro sulla casa dove è nato scienza, della letteratura, dellarte crescita umana, culturale religiosa. papa Paolo VI. Un excursus stoe della comunicazione. Commissione montiniana luglio 2003 - CONCESIO 17 IV SETTIMANA MONTINIANA rico dalla costruzione allultimo discendente Montini che vi ha abitato: lingegner Vittorio. Il testo sarà suddiviso in 4 grandi capitoli: la storia della famiglia Lodron di Concesio (scritto da mons. Fausto Balestrini), lOratorio di S. Rocco (voluto dai conti Lodron scritto dal prof. Carlo Sabatti), il Conventino delle Dimesse (costruito da Elena Lodron per la figlia Elisabetta scritto dal prof. Giovanni Boccingher), ed infine le famiglie Montini a Concesio (dal loro arrivo nel 1830 fino al 1997, con un ampio testo dedicato a Giovan Battista Montini scritto dal prof. Claudio Fiorini). Si è pensato a questo grande e splendido volume per due motivi principali: il primo è rileggere la storia del Comune attraverso coloro che vi hanno fattivamente partecipato, ed il secondo motivo è quello di presentare al grande pubblico come la famiglia Montini fosse strettamente legata alla gente di Concesio e alla sua terra. La casa dove è nato Papa Paolo VI non era semplicemente la casa di vacanze estiva, basti pensare che Giorgio Montini (papà di Paolo VI), è stato consigliere comunale per ben 19 anni e, anche se per poco tempo, è stato eletto Sindaco del nostro comune. Il fratello, Giuseppe Montini era ispettore delle scuole di Concesio, ed è stato colui che ha costituito un Comitato per la costruenda chiesa di S. Rocco seguendone le fasi e la realizzazione assieme a don Giacomo Motta. Ed altre sensazionali scoperte si hanno leggendo il libro. Il Premio della Bontà Paolo VI questanno è stato assegnato a due persone che hanno testimoniato, con la loro opera, la costruzione della Civiltà dellamore tanto desiderata da Paolo VI (è questo il motivo principale per cui si assegna il Premio). E stato scelto P. Ibrahim, frate francescano, che durante la terribile occupazione della basilica di Bethlemme dove è nato Gesù, fece da tramite fra palestinesi ed israeliani per la liberazione dei 200 palestinesi rinchiusi nella chiesa; ed a S. Ecc. il Patriarca Latino di Gerusalemme Mons. Michael Sabbah per la testimonianza e laiuto offerto alle popolazioni in quella terra martoriata dalla guerra (ritirerà il premio S. Ecc. Mons. Marcuzzo Boulos G. vescovo di Nazareth perché il Patriarca non può uscire da Israele per questioni politiche). Questo, in sintesi, il lavoro della Commissione, in questi ultimi tre mesi, ma molto resta ancora da fare per potersi presentare a settembre sicuri che anche questa IV Settimana Montiniana porti a tutti motivi validi di partecipazione e di impegno, poi, a realizzare quanto appreso dal nostro indimenticabile concittadino Paolo VI. n CELEBRAZIONI MONTINIANE SABATO 13 SETTEMBRE - Ore 17.30: Inaugurazione della mostra d'arte SULLA VIA DELLA BELLEZZA: Paolo VI e gli artisti, in collaborazione con l'Associazione Arte e Spiritualità di Brescia - Auditorium L. Monchieri Scuola media S. Andrea. Seguirà visita guidata alla mostra, allestita nell'antica Chiesa di S. Andrea. Ore 21,00: Tavola rotonda con gli artisti su L'arte espressiva nella fede dell'uomo - Auditorium L. Monchieri Scuola media S. Andrea. VENERDÌ 19 SETTEMBRE - Ore 20,30: Presentazione del libro Nostro indimenticabile Concesio: vicende storiche delle famiglie Lodron e Montini di Claudio Fiorini, Carlo Sabatti, Giovanni Boccingher e mons. Fausto Balestrini - Sala Consiliare del Comune di Concesio. 18 CONCESIO - luglio 2003 40° ANNIVERSARIO DELLELEZIONE AL SOGLIO PONTIFICIO 25°ANNIVERSARIO DELLA MORTE CONCESIO 20-28 SETTEMBRE 2003 Sabato 20 settembre Ore 18.30 S. Messa solenne di apertura celebrata da S.E. Mons. Luciano Monari, Vescovo della Diocesi di Piacenza - Bobbio. Domenica 21 settembre: Festa Patronale di S. Antonino Ore 10.30 S. Messa nella parrocchiale di S. Antonino. Ore 12.30 Pranzo sociale Piazza 1° Maggio. Ore 18.30 Ordinazione Diaconale di Claudio Fiorini per limposizione delle mani di S.E. Mons. Giulio Sanguineti, Vescovo di Brescia. Segue rinfresco allOratorio con intrattenimento musicale. Lunedì 22 settembre Ore 20.00 Incontro mass-mediale con Paolo VI: visione di filmati e ascolto della sua parola nella Casa Natale di via Rodolfo da Concesio. Martedì 23 settembre Pellegrinaggio al Santuario della Madonna delle Grazie. Ore 16.00 Santa Messa celebrata da S.E. Mons. Vigilio Mario Olmi vescovo ausiliare emerito di Brescia. Mercoledì 24 settembre Ore 20.30 Tavola rotonda a cura delle ACLI bresciane presso lAuditorium L. Monchieri della Scuola Media di S. Andrea. Giovedì 25 settembre Ore 20.30 Incontro ecumenico (luogo da stabilire). Venerdì 26 settembre 106° anniversario della nascita del Servo di Dio Paolo Ore 18.00 Vespro nella casa natale del Papa con Mons. Fausto Balestrini, seguirà la S. Messa (ore 18.30) nella chiesa di S. Rocco. Ore 18.30 S. Messa celebrata Sua Em. Card. Giovan Battista Re, Prefetto della Congregazione dei Vescovi nella Cattedrale di Brescia. Ore 20.30 Nella chiesa parrocchiale di S. Antonino interverrà il dott. Mario Agnes, Direttore dellOsservatore Romano; il tema Paolo VI maestro e profeta del dialogo. Sabato 27 settembre Ore 18.30 Santa Messa celebrata da P. Ibrahim Faltas Labib, o.f.m. della Basilica di Bethlemme. Ore 20.30 Concerto della Corale del Conservatorio di Brescia nella Parrocchiale di S. Antonino durante il quale verrà assegnato, a cura dellAmministrazione Comunale, il Premio della bontà intitolato a Paolo VI assegnato a P. Ibrahim (Palestinese) e a S.Ecc. Mons. Michel Sabbah, Patriarca Latino di Gerusalemme. Domenica 28 settembre: Festa del Battesimo di Paolo VI Ore 10.30 Solenne Concelebrazione Eucaristica presieduta da S. Ecc. Mons. Marcuzzo Vicario generale di Sua Beatitudine il Patriarca latino di Gerusalemme. Ore 18.00 Vespri solenni e Benedizione Eucaristica a cui seguirà la S. Messa celebrata da Mons. Fortunato Spertini, Vicario Episcopale e Presidente dellAssociazione Diocesana Paolo VI. I l Premio Paolo VI nasce nel 1979, allindomani della morte di Giovanbattista Montini, come iniziativa dellAccademia di musica e canto Gli Scoiattoli di Concesio, in collaborazione con lindustriale Angelo Prandelli, allombra del campanile della Pieve di Concesio e dalla unità dintenti tra il maestro Antero Capitani e don Severino Chiari, allora vice parroco di S. Antonino M. Lidea di fondo era quella di creare uno strumento che contribuisse a tenere alta nella memoria la figura e lopera del grande Papa concesiano. Il Premio, giunto ormai alla XXV edizione, vuole dare risalto e visibilità a persona, ente o associazione che si sia particolarmente distinto nel campo della solidarietà e del servizio agli altri, agendo a qualsiasi livello, sia locale che nazionale ed internazionale. Negli anni si è sempre cercato di focalizzare lattenzione su gesti di eccezionale rilievo, compiuti in modo disinteressato e nellesclusivo interesse del prossimo (magari sconosciuto), ma caratterizzati da quella riservatezza che era propria di Paolo VI e che celava uno straordinaria affabilità e la grandezza dello spessore umano della persona. Attualmente il Premio della Bontà Paolo VI vede, accanto alla presenza storica degli Scoiattoli, limpegno diretto dellAmministrazione comunale e delle stesse parrocchie di Concesio, che ha portato alla nascita di una Commissione incaricata di gestire tutte le celebrazioni e gli eventi montiniani di settembre. In un anno straordinario come il 2003, si è voluto individuare come destinatario del Premio un personaggio di eccezionale rilievo come Padre Ibrahim Faltas, francescano di nazionalità egiziana protagonista del lungo assedio della Basilica di Betlemme dellaprile 2002. Tutti ricorderete quei giorni drammatici che lasciarono tutto il mondo con il fiato sospeso, non solo per la sorte di Il Premio Paolo VI tante vite umane (non importa lappartenenza) ma anche per il pericolo corso da un luogo sacro riconosciuto come tale in tutto il mondo. Dopo una lunga e difficile trattativa, condotta a livello internazionale, si è trovata una soluzione che ha salvato vite umane ed ha contribuito a lasciare accesa una fiammella di speranza in un paese che sembra avere ormai accettato la guerra come dimensione permanente e naturale del suo esistere. Portare Padre Ibrahim a Concesio corrisponde alla volontà di lanciare al mondo un messaggio di pace e di speranza, in piena sintonia con il chiaro intento di Paolo VI, strenuo propugnatore della civiltà della- more e fiero avversario di ogni cultura di guerra. Padre Ibrahim in quei momenti difficili non ha guardato alla nazionalità israeliana o palestinese, ma solo ed esclusivamente alluomo ed ai suoi diritti inalienabili. Non si poteva dimenticare anche il ruolo avuto da mons. Sabbah, patriarca latino di Gerusalemme, che ha sempre operato con discrezione, ma anche con decisione per costruire un ponte di pace tra due popoli in guerra. Forse è grazie al loro contributo ed alle loro azioni coraggiose, sostenute dai confratelli, che oggi in Palestina si intravede un filo di speranza ed una fragile possibilità di pace, che può essere attuata in concreto solo nella giustizia. Da Concesio viene, dunque, un convinto appoggio al processo di pace ed un appello a tutti perché si depongano lo spirito di parte e la memoria dellodio e si intraprenda la strada della convivenza pacifica, sicuramente difficile ma lunica che possa dare alla gente speranza in un futuro migliore. n UN MONUMENTO A PAOLO VI IN VATICANO U n busto marmoreo raffigurante il servo di Dio Paolo VI, collocato nellatrio dellAula a Lui intitolata in Vaticano, è stato benedetto ed inaugurato da Giovanni Paolo II nella mattina di martedì 24 giugno, proprio nel giorno in cui ricorre S. Giovanni Battista e quindi lonomastico di Papa Montini. E stato un omaggio alla memoria di questo degnissimo servitore della Chiesa, che sempre più e da ogni parte è oggi riscoperto nella sua straordinaria novità ed attualità, soprattutto per la sua profetica visione sociale. La scelta di questa data è un ulteriore omaggio al nostro grande concittadino che tanto si è speso per il bene dellumanità ed ha tracciato una strada, quella dellecumenismo e della vocazione mondiale della Chiesa, che tanto bene sta portando lattuale Papa, pur tormentato da sofferenze fisiche, che certamente ne accrescono laltissimo valore morale e spirituale. Alla cerimonia erano presenti, oltre a Giovanni Paolo II, il segretario personale di Paolo VI, mons. Pasquale Macchi, moltissimi prelati, il Sindaco di Concesio Diego Peli, il Parroco di S. Antonino mons. Dino Osio ed il Presidente della Commissione Montiniana Claudio Fiorini. E un segno chiarissimo della forte volontà di tutta la comunità di Concesio (sia laica che religiosa), in questo sostenuta in prima persona dallAmministrazione comunale, di operare con segni concreti per ricordare una persona di così grande spessore mondiale e la Settimana Montiniana che ci aspetta a settembre ne sarà una evidente dimostrazione. Era presente anche lautore del monumento, lartista Floriano Bodini. La splendida Aula, costruita dallarchitetto Nervi e voluta da Paolo VI per gli incontri di catechesi del mercoledì, è divenuta ormai la cattedra di Pietro. E qui, infatti, che il Papa si rivolge alla Chiesa indicandogli quale strada percorrere per essere degna di Cristo. Questo luogo, divenuto così importante per la crescita della nostra fede, è oggi arricchita da una presenza di pietra che testimonia la grandezza di Paolo VI, una scultura che potremo vedere con i nostri occhi nel pellegrinaggio di novembre. n luglio 2003 - CONCESIO 19 A Roma dal Papa 10-13 novembre 2003 L amministrazione Comunale di Concesio, in unione con le cinque parrocchie del Comune, organizza un grande pellegrinaggio a Roma in occasione del 40° anniversario dellelevazione al Soglio Pontificio di Paolo VI e nel 25° anniversario della sua morte. Durante il pellegrinaggio, lAmministrazione Comunale consegnerà al Santo Padre Giovanni Paolo II la preziosa medaglia doro coniata per ricordare Giovan Battista Montini - Paolo VI nelludienza del mercoledì mattina. Nella giornata di martedì verranno presentati due percorsi diversi per visitare Roma. Allatto delliscrizione bisogna dichiarare se si sceglie il percorso A o il percorso B del 2° giorno. PROGRAMMA DETTAGLIATO LUNEDI 10 NOVEMBRE 2003 CONCESIO - ORVIETO - ROMA Ritrovo dei Sigg. Partecipati alle ore 6,00 davanti alle rispettive parrocchie e sistemazione in pullman Gran Turismo. Tutti i pullman convoglieranno poi davanti al Municipio di Concesio da dove si partirà alle ore 6,30 alla volta di ORVIETO.Visita guidata della pittoresca città dimpronta medievale. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio prosecuzione del viaggio verso ROMA. Arrivo previsto in serata, sistemazione in hotel e cena. MARTEDI 11 NOVEMBRE 2003 SECONDO GIORNO A ROMA PROGRAMMA A - ROMA Prima colazione in hotel. Trasferimento ai Musei Vaticani e visita guidata. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio visita guidata del centro storico. Trasferimento nella zona del Campidoglio e dei Fori Imperiali. Ore 18.00 celebrazione della S. Messa nella Basilica dei 12 Apostoli. Rientro in hotel in serata per la cena ed il pernottamento. MARTEDI 11 NOVEMBRE 2003 SECONDO GIORNO A ROMA PROGRAMMA B - ROMA Prima colazione in hotel. Mattinata dedicata alla visita guidata della Basilica di Santa Maria Maggiore e della Basilica di San Giovanni in Laterano con celebrazione della S. Messa alle ore 12.00. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio continuazione della visita guidata: la Basilica di San Paolo fuori le Mura, le Fosse Ar- deatine, le Catacombe di San Callisto. Rientro in hotel in serata per la cena ed il pernottamento. Su iniziativa dei curati sarà data la possibilità ai giovani di partecipare all'udienza del 12 novembre con un viaggio speciale. Per maggiori particolari rivolgersi a don Mario e don Manuel. MERCOLEDI 12 NOVEMBRE 2003 TERZO GIORNO A ROMA - UGUALE PER TUTTI Prima colazione in hotel. Trasferimento in Vaticano e mattinata dedicata allUdienza Papale. Pranzo in ristorante. Pomeriggio dedicato alla visita guidata della Basilica di San Pietro. Ore 18.00 celebrazione della S. Messa in Basilica. In serata trasferimento ai Castelli Romani (Frascati) per la cena tipica. Rientro in hotel e pernottamento. GIOVEDI 13 NOVEMBRE 2003 QUARTO GIORNO - RIENTRO - UGUALE PER TUTTI ROMA - MONTECASSINO - CONCESIO Prima colazione in hotel. Trasferimento MONTECASSINO e visita alla famosa abbazia benedettina. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio partenza per il rientro, con arrivo previsto in serata ai luoghi di partenza. Quota individuale di partecipazione: € 405,00 Riduzione camera tripla adulti/bambini: € 9,00 per ogni persona occupante la camera. Supplemento camera singola: € 69.00 P.P. La quota comprende: sistemazione in hotel 4 stelle, in camere doppie con servizi privati, TV-color, frigo-bar, telefono; trattamento di pensione completa dal pranzo del primo giorno al pranzo dellultimo; pasti in ristoranti con menu comprensivo di: bis di primi, secondo con due contorni, dolce; bevande incluse ai pasti: 1/4l di vino e 1/2l di minerale per persona per pasto più caffè a pranzo; cena tipica ai Castelli Romani; visite guidate come da programma: mezza giornata ad Orvieto e una giornata e mezza a Roma; assicurazione medica comprendente il rientro anticipato; documentazione sui luoghi da visitare; omaggio ad ogni partecipante; ingressi ai musei. Sistemazione prevista: Grand Hotel Fleming - cat. 4 stelle LE ISCRIZIONI VENGONO RACCOLTE NELLE PARROCCHIE - SI DEVE VERSARE UNA CAPARRA DI € 100,00 A TESTA 20 CONCESIO - luglio 2003 Vita della nostra biblioteca C i stiamo avvicinando al cuore dell'estate, ma l'attività della Biblioteca comunale non si ferma, anzi! Le vacanze estive sono il momento migliore per dedicarsi in santa pace alla lettura, magari sotto l'ombrellone. L'interesse dei cittadini di Concesio per il nostro patrimonio librario non accenna a diminuire: infatti, i dati sotto riportati lasciano pensare che l'obiettivo di 18.000 prestiti possa essere raggiunto a fine anno e forse anche superato (nel 2002 era stato toccato il record storico di 14.500 prestiti). A settembre, con la ripresa dell'anno scolastico, ripartiranno anche le attività di promozione alla lettura, in particolare con il progetto Nati per Leggere (rivolto ai bambini da poco nati ed alle loro famiglie) e con la mostra bibliografica Quattro passi a Timbouctu. Nel frattempo è partito il concorso aperto a tutti per la creazione del logo della Biblioteca, che vogliamo accompagni tutti i documenti e tutte le iniziative che andremo a programmare ed attuare. Un modo come un altro per far sentire più vicina e più nostra la Biblioteca, in attesa che nel 2004 si doti di L'interesse dei cittadini di Concesio per una nuova e molto più funil nostro patrimonio librario non accenna zionale sede. Qui trovate il a diminuire: 18.000 prestiti lobiettivo bando. Vi aspettiamo in Biblio- da raggiungere entro fine anno. teca! Andamento del prestito nei primi 5 mesi dell'anno 2003 Iscrizione nuovi utenti nuovi utenti Mesi PRESTITI DI CUI PRESTITI ESTERNI Mesi NUOVI UTENTI GENNAIO 1725 81 GENNAIO 96 FEBBRAIO 1449 75 FEBBRAIO 55 MARZO 1365 62 MARZO 30 APRILE 1412 63 APRILE 57 MAGGIO 1562 72 MAGGIO 45 Totali 7513 353 Totali 283 luglio 2003 - CONCESIO 21 INIZIATIVE PER I FESTEGGIAMENTI 25° DI COSTRUZIONE NUOVO EDIFICIO CASA DI RIPOSO DI CONCESIO 6 SETTEMBRE - 14 SETTEMBRE 2003 z 25 anni dalla costruzione del nuovo edificio che ospita la Casa di Riposo del Comune di Concesio, inaugurata a dicembre del 1978 ed ora sede dell'Azienda Speciale RSA di Concesio che ne cura la gestione. z Quasi un secolo di assistenza-beneficenza ai bisognosi ed agli anziani del Comune di Concesio. Ciò è stato possibile grazie all'ingegno e alla generosità di privati, successivamente sostenuti da risorse pubbliche. Questi i temi conduttori dei festeggiamenti che si terranno tra il 6 ed il 14 settembre 2003, organizzati dall'Azienda Speciale RSA di Concesio in collaborazione con l'Amministrazione Comunale. Ecco il calendario: 6 settembre ore 8,30 apertura della gara di pittura estemporanea riservata agli artisti locali; ore 9,30 incontro/seminario sul tema dell'assistenza all'anziano nel terzo millennio; 7 settembre ore 16,00 spettacolo teatrale nella sala polivalente della RSA; 10 settembre ore 20,30 spettacolo teatrale dialettale aperto a tutta la popolazione; 11 settembre ore 20,30 concerto aperto a tutta la popolazione; 13 settembre ore 9,30 convegno sull'origine dell'assistenza agli anziani nel Comune di Concesio e storia della Casa di Riposo (edificio vecchio di via Antonelli e nuova struttura di via Battisti). 14 settembre ore 11,00 S. Messa; ore 12,00 pranzo aperto a tutta la popolazione (su prenotazione) offerto dal Gruppo Alpini di Concesio. ore 14,00 premiazione gara estemporanea di pittura; ore 14,30 premiazione gara podistica. Oltre alle iniziative sopra esposte, ne seguiranno molte altre rivolte agli anziani residenti in Casa di Riposo e a rappresentanze di anziani residenti in tutte le RSA della Valle Trompia. 22 CONCESIO - luglio 2003 XXVIII PALIO DI S. VIGILIO ORATORIO DI S. VIGILIO 12-21 SETTEMBRE 2003 Venerdì 12 settembre Ore 18,30 Inaugurazione della nuova sede del Comitato del Palio di S. Vigilio e di altre associazioni locali al 1° piano dellex asilo Cottinelli alla presenza di mons. Cesare Mazzolari, vescovo di Rumbek (Sudan). Ore 20,30 Serata giovani: PIZZA PARTY e MUSICA ROCK con il gruppo EVTSCERATE. Sabato 13 settembre Ore 20,00 Staffetta podistica delle contrade. Ore 21,00 Serata danzante con orchestra Contardi. Domenica 14 settembre Ore 9,00 Ciclopaese, biciclettata aperta a tutti per le vie di Concesio in memoria di Amerio Armanasco. Ore 12,00 Pranzo del Palio (a base di spiedo, su prenotazione). Ore 16,00 Gara della Carriolata, Ruba bandiera e percorso di abilità. Ore 20,30 Serata danzante con orchestra Claudio Berri. Lunedì 15 settembre Ore 20,30 Torneo di calcio delle contrade. Ore 21,30 Tiro alla fune. Martedì 16 settembre Ore 20,30 Torneo di calcio delle contrade. Gara di briscola aperta a tutti con ricchi premi. Mercoledì 17 settembre Ore 20,30 Torneo di calcio delle contrade. Ore 21.30 Gara delle freccette. Giovedì 18 settembre Ore 20,30 Concerto di solidarietà a favore della Comunità Reno Riboni per i bambini del Brasile con il gruppo Colorado Ranch - New country band. Venerdì 19 settembre Ore 20,30 Corsa delle Portantine. Ore 21,30 Partita di calcio: mamme contro figlie. Sabato 20 settembre Ore 20,30 Serata danzante con lorchestra Gino De Gonzales. Domenica 21 settembre Ore 9,00 Mercato dellartigianato. Ore 14,30 Sfilata del Palio storico per le vie del paese con costumi depoca, paggi, dame, cavalieri e notabili delle contrade, Banda musicale di Concesio, ragazze pon pon, Sbandieratori di Chiari. Sfilerà il carro del Carnevale 2003. Ore 16,00 Corsa dei tricicli, Corsa delle botti, Gara del palloncino. Ore 18,30 S. Messa al campo, benedizione del Palio, processione in piazza con S. Luigi e S. Rocco. Ore 20,30 Serata finale: Superquiz. Premiazione vincitori del 18° Palio di S. Vigilio. Estrazione biglietti della lotteria. Viaggio nella memoria N ei giorni tra l8 e il 12 maggio, una delegazione del comune di Concesio ha partecipato ad un viaggio della memoria. Viaggio nella memoria per rivivere, non solo per ricordare. Litinerario era particolare; consisteva nella visita ai campi di concentramento e ai lager nazisti di Austria e Germania: Dachau, Gusen, il castello di Hartheim, Ebènsee, Mauthausen. La delegazione era composta da ex internati nei lager, insegnanti ed alunni del nostro istituto comprensivo, cittadini desiderosi di conoscere ed approfondire queste tematiche, membri dellANED (Associazione Nazionale Ex Deportati) e rappresentanti dellamministrazione con ruolo politico ed amministrativo, quindi istituzionale. Questo viaggio è stato voluto e pensato dal Comitato che si occupa delle manifestazioni del 25 aprile, proprio per i collegamenti storici che questi fatti hanno avuto in comune. Perché si è scelta questa data e non altre nel decidere la partecipazione a questo Pellegrinaggio della Memoria? Perché in questi giorni di maggio ogni anno si rivivono le celebrazioni della liberazione dei campi di sterminio e dei pochi sopravvissuti. Questanno ricorre il 58° anniversario di questa liberazione. Ogni giorno in quei luoghi cè un mesto pellegrinaggio da parte di molte persone, ma essere lì nei giorni in cui a livello internazionale si rivive la liberazione ha un significato istituzionale ed umano molto grande. Questo essere lì a fatto riflettere sui motivi per cui eravamo lì. Ceravamo per fare memoria. Memoria è diverso dal ricordo. Memoria è il senso, il significato profondo di una vicenda passata e lo sforzo di ricordarla al presente. Memoria è un passaggio essenziale per capire. Ciò richiede una forte capacità critica ed onestà intellettuale; farsi una personale visione dei fatti è molto difficile e faticoso, ma è lunica cosa che veramente conti. rappresentare lAmministrazione comunale, quindi tutti i concittadini di Concesio, col gonfalone del nostro Comune ci ha dato unemozione intensa, perAncora oggi torno ché questo va oltre con il pensiero alle vicende la storia personale di ognuno. Essere lì dolorose che abbiamo vissuto. noi di Concesio, Ogni volta che visito uno di insieme a delegaquesti luoghi riaffiora in me la zioni regionali, provinciali, comunali coscienza degli stermini di cui italiane e di città e siamo stati testimoni, insieme nazioni europee ed americane, ci ha alle sofferenze di noi che siamo fatto un grande sopravvissuti all'orrore. onore, ci ha fatto sentire cittadini del mondo e non solo di una provincia Penso sia importante fare questo lombarda. Il poter vedere il nostro esercizio di ricerca individuale, ma gonfalone a Dachau, Ebènse, Gulo è anche in piccoli gruppi, dove si sen e Mauthausen e sentire lo possa discutere ed approfondire in speaker, mentre si sfilava sulla modo critico quello che è successo strada dellappello, nominare il e accade accanto a noi. Questo nome del nostro comune ci ha DUE NOTE A CALDO D opo tanti anni da quei tragici eventi, abbiamo visitato, grazie all'iniziativa del Comune di Concesio e dell'ANED, quattro campi di concentramento nazisti, purtroppo tristemente famosi. Io personalmente, allora giovanissimo, sono stato internato ad Hettenburg per ben sedici mesi (dal febbraio 1944 all'agosto 1945) nel campo di Germaisskylager. Ancora oggi torno con il pensiero alle vicende dolorose che abbiamo vissuto. Ogni volta che visito uno di questi luoghi riaffiora in me la coscienza degli stermini di cui siamo stati testimoni, insieme alle sofferenze di noi che siamo sopravvissuti all'orrore. Nel lager dove c'ero io si trovavano prigionieri di guerra di tutte le nazioni occupate dal Terzo Reich. Questo può servire a farvi comprendere l'entità di questa tragedia e quindi a fare memoria, perché quanto accaduto rimanga solo un ricordo e nulla più. Giuseppe Rossini luglio 2003 - CONCESIO 23 tentativo lo abbiamo fatto lultima sera, prima di tornare in un hotel di Innsbruck, dove ognuno di noi ha raccontato come aveva vissuto questo viaggio. Ma che la memoria comporti sempre una fatica spesso dolorosa ed uno sforzo per capire, per mettere a confronto le proprie coscienze, i propri valori di fronte ai fatti della storia, lo abbiamo colto dai racconti dei nostri concittadini sig. Rossini, Bertoletti e Gandellini, ex internati. E lo colgo personalmente negli occhi e nelle emozioni di mio padre, quando fa memoria di quei terribili giorni quando dice:lì ho incontrato spesso la faccia della morte. Devo dire che pensavo di conoscere per quel che avevo letto, studiato e sentito narrare in famiglia di quelle tragedie, ma il vedere Spesso mi sono sentita brividi gelidi alla schiena e lacrime incontrollabili di fronte a tanto... E una domanda è ancora presente nella mia mente: come può luomo rinunciare ad essere tale e trattare i suoi simili meno di niente solo per unideologia? Le situazioni attuali insegnano che i valori costituzionali, eredità di quella storia non sono acquisiti una volta per tutte, ma richiedono per essere mantenuti e potenziati, un impegno costante da parte di tutti i cittadini. Oggi abbiamo la possibilità negli ambienti e in diversi ruoli, di confrontarci per leggere il passato, conoscere quello che succede intorno a noi e nel mondo, nelle scuole, nelle famiglie, nelle società civili, nelle istituzioni e nelle comunità ecclesiastiche. Il nostro concittadino Paolo VI diceva: Se non riusciamo a stabilire un ponte fra il passato e il presente non riusciamo a costruire un futuro migliore. Voglio ringraziare tutti i partecipanti di questa esperienza per come è stata vissuta. Mi auguro che altri possano ripeterlo, magari tanti giovani, perché è su di loro che poggiano le basi del futuro del mondo. Domenica Troncatti Consigliera Comunale 24 CONCESIO - luglio 2003 Il nostro viaggio... nella memoria Q uanto vale un vecchio? Tantissimo perché il valore sta nei suoi ricordi: ricordi di volti, di storie, di nomi, di vite. Ma tale valore porta con sé il suo limite: non dura nel tempo se non viene trasmesso e rinnovato. Cinque ragazzi della nostra Scuola Media hanno accolto linvito a rinnovare nei loro cuori una memoria terribile, quella delle violenze e dellannientamento perpetrati sulluomo dallinfamia naCinque ragazzi zifascista. della nostra Scuola Dall8 al 12 maggio hanno partecipato alliniziativa promossa nostra Amministrazione Comunale per visitare i luoghi Media hanno dalla dello sterminio in Germania e Austria, guidati da racconti saturi accolto linvito a di emozione, ma sempre attenti e precisi, di ex internati. rinnovare nei loro In queste loro riflessioni ritroviamo tutta la loro volontà di farsi, nel lungo tempo della loro vita, testimoni di quanto hanno visto e sencuori una memoria tito. Ritroviamo nei loro pensieri la coscienza di sentirsi ore più ricterribile... chi perché più consapevoli. A questi ragazzi, a Giulia, Matteo, Lisa, Andrea e Mauro, va il nostro ringraziamento perché questa nuova ricchezza hanno voluto condividere con noi insegnanti nei giorni del «Viaggio nella memoria». Bianca Maria Andretto e Giovanni Catucci Il campo di Dachau P erché tutto ciò? Perché cosi tanta crudeltà verso i «diversi?» cosa è successo per provocare quella atroce «catastrofe umana?» sono le principali domande che la gente si pone davanti al ricordo della Shoah, lo sterminio che i carnefici di Hitler compirono sul popolo ebraico, sulla «razza inferiore», colpevole di tutti gli eventi negativi della storia. Io cercavo risposta attraverso libri; documenti visivi, testimonianze scritte, tentavo di risolvere i momenti, le condizioni di vita degli ex internati: è stato davvero difficile, quasi impossibile. Il viaggio nei luoghi della memoria mi ha dato la possibilità di avvicinarmi, se pur parzialmente, a quellesperienza forte. Angoscia, tristezza, orrore, disgusto, rabbia, impotenza mi hanno completamente abbattuto, azzerato, ma anche alimentato in me limpegno a ricordare. Il 20 marzo 1933, nelle vicinanze di Monaco, furono aperte per la prima volta le porte del campo di concentramento di Dachau, destinato inizialmente a «rieducare» gli oppositori politici del Fuhrer e del Terzo Reich; nei mesi precedenti erano stati arrestati durante rastrellamenti delle «shutzstaffel», meglio conosciute come SS di Hitler. Negli anni successivi il lager divenne un inferno brulicante di persone, destinate alla morte. Mauro Ronchi Il lager di Gusen D Il campo di Ebensee I l 18 novembre 1943 fu fondato il campo di concentramento di Ebensee, scavato nelle montagne di Traunsee in Austria, a 250 metri di profondità. Qui venivano deportati soprattutto i prigionieri politici, contrari alle idee del nazismo. Prima che il campo fosse liberato i nazisti cercarono di far saltare le gallerie con dentro tutti gli internati, ma il piano non andò in porto. Ilcampo di Ebensee fu liberato dalle truppe americane il 6 maggio 1945. Ora non cè più, perché al suo posto è sorto un piccolo centro abitato. Questo campo comprendeva un fitto sistema di gallerie scavate nella montagna dagli internati. I tunnel erano destinati alla custodia e alla fabbricazione dei missili V2 e furono usati come laboratori segreti per la produzione di benzina sintetica. Dove prima era situata una parte del campo ora sorge un grande monumento, che è stato costruito per volere della signora Lepetit, moglie del famoso proprietario dellomonima industria farmaceutica deportato ad Ebensee. Terminata la guerra la signora Lepetit, con un gesto eroico, decise di non riportare il corpo del marito in Italia, bensì di seppellirlo in quel luogo con i suoi compagni di sventura in una grande fossa comune. Limpatto con quelle gallerie gelide ed umide è stato abbastanza traumatico, nonostante la temperatura esterna non fosse particolarmente elevata. Nella mia mente ho rivisto centinaia di internati che lavoravano senza sosta al progetto che li avrebbe uccisi. Mi sono sentito gelare il sangue nelle vene e ho provato Nella mia mente un forte senso dangoho rivisto centinaia scia. E difficile spiegare a pa- di internati che role cosa si provi ad enlavoravano senza trare in un luogo dove molti uomini, in passato, sosta al progetto sono stati eliminati che li avrebbe senza alcuna pietà. Sicuramente è un senti- uccisi... mento molto forte, che contiene anche rabbia perché nessuno ha voluto fermare questi orrori per molti anni. Ho notato che gli austriaci tendono a nascondere o a eliminare campi di sterminio sorti nel loro territorio (Ebensee ne è un esempio); questo a mio parere è molto negativo, perché se si vuole dimenticare ciò che è successo si rischia di commettere gli stessi errori che hanno portato alla morte migliaia di persone. E doveroso invece ricordare e testimoniare ciò che si ha visto, perché ciò non accada mai più. Matteo Bonavita icembre 1939: sotto il comando del sergente maggiore delle Schultz Staffeln, Anton Streitwieser, inizia la costruzione del lager di Gusen. Vengono costruite le baracche per i prigionieri, costretti a lavorare nella cava Kastenhof. Il muro del campo viene ultimato nel 1942. I campi di concentramento di Gusen e Mauthausen diventano autonomi, con un proprio centro amministrativo. Siamo arrivati a Gusen verso il tardo pomeriggio di sabato 10 maggio. Davanti a noi, reduci dalla visita a Dachau, Ebensee e Hartheim, un ex lager che non avremmo mai immaginato che fosse così. Quello che un tempo, associato a Mauthausen, era un lager il cui nome risvegliava terrore e paura, oggi è una sola stanza con pareti di cemento, spoglie, con una scritta, allesterno, a caratteri cubitali: Memorial. Un memoriale, creato nel 65 grazie ad un finanziamento italo-francese, in cui cè lunico oggetto rimasto dai tempi del Terzo Reich: il forno crematorio. Appese alle pareti, decine di lapidi commemorative, di ogni nazionalità: ebree, polacche, russe, ita- luglio 2003 - CONCESIO 25 liane, belghe, francesi... Tutte che ricordano persone vittime dellidea folle di un uomo folle: Adolf Hitler. Adolf Hitler... questo nome sembra una cosa lontana nel tempo, a cui nessuno pensa più. E quando parliamo del nazismo, lo immagiAdolf Hitler... niamo morto e sepolto... Sbagliamo: il 7 questo nome maggio 1977, il forno sembra una cosa crematorio di Gusen fu profanato da una lontana nel tempo, banda di neo-nazisti. a cui nessuno E guardando ledificio dallesterno, notiamo pensa più... case costruite molto vicino al memoriale, oppure orticelli con le piante che crescono su un terreno impregnato di sangue, Mauthausen sotto il quale sono sepolte centinaia di persone. Resta solo la speranza, anche se e appesa ad un esile filo, che coloro che abitano in quelle case non abbiano agito in malafede, e che si tratti soltanto di ignoranza: se fosse invece un malcelato tentativo di cancellare le tracce della Storia, sarebbe lennesimo crimine commesso in quei luoghi. Dopo tutto ciò che è successo, con tutti gli uomini innocenti che sono morti in quei posti, abbiamo solo una cosa da fare: rispettarli. Andrea Galleri Il campo di Castel Hartheim 26 CONCESIO - luglio 2003 I mpossibile restare indifferenti visitando questo campo di sterminio aperto dai nazisti l8 agosto del 1938 e finalmente chiuso il 5 maggio 1945. Il solo pensiero che fino a circa 60 anni fa in quel lager migliaia di persone innocenti venivano uccise e torturate, mette sconforto ma soprattutto paura e angoscia. Lo stupore più forte è stato vedere moltissimi reduci tornare nel posto dove hanno assistito ad uccisioni atroci e subito violenze e maltrattamenti fisici e morali. Un anziano mi ha colpito in particolare perché ha raccontato che, pur con tutta la sofferenza e la rabbia che si può provare, lui e gli altri compagni del lager, si sostenevano a vicenda con un rapporto di solidarietà. Nel campo di Mauthausen, lunico rimasto intatto in tutti i suoi particolari, ci ha guidato un ex deportato e ci ha coinvolto immedesimandosi nello stesso SS da cui riceveva ordini. Pur con differenze esteriori, i campi di sterminio sono accomunati da una caratteristica sostanziale: i nazisti cercavano di cancellare lindividualità e lidentità di coloro che vi entravano, ma non riuscirono certo a scalfire la libertà interiore che ogni uomo possiede. Giulia Giorgini C ome sappiamo durante il dominio nazista furono commessi i crimini più terribili verso la creatura umana. Quante volte ci siamo sentiti dire: «Non dimenticare», quei bambini quelle madri quella parte di umanità silenziosamente rapita dalla storia che continua... che fluisce imperterrita seppellendo i ricordi di errori che dopotutto sono stati commessi. E quante volte ho pensato... si, è vero... quella parte di umanità è violentemente scomparsa, ma ormai non è che unorma su un lenzuolo bianco... perché invece non pensare al futuro? O comunque perché non occuparci del presente? Ancora oggi quanti bambini e quante madri versano sangue? E il loro sangue non è forse prezioso, puro e cristallino quanto il nostro? Chi può versare / Sangue nero / Sangue giallo / Sangue bianco / Mezzo sangue? / Il sangue non è indio / Polinesiano o inglese / Nessuno ha mai visto / Sangue ebreo / Sangue musulmano / Sangue buddista / Il sangue Castel Hartheim non è ricco, povero o benestante / Il sangue è rosso / Disumano è chi lo versa / Non chi lo porta (Ndjock Ngana, Camerum, 1953). Il passato non è che un turbine di ricordi, è la memoria che bussa scolpendoci il volto di un amara tristezza... ma oramai e rinchiuso nella voragine del tempo, non si può più toccare, non si può più cambiare. Ecco cosa passerebbe per la mente ingenua di una ragazza che ha ancora tutta la vita davanti... Elaborate attraverso teorie scientifiche e dichiarate come richiesta fondamentale per lideologia del Nazionalsocialismo, ligiene della razza e leugenetica vennero realizzate sotto la denominazione di «Eutanasia» con le prime stragi sistematicamente pianificate e attivate dallo stato. Castel Hartheim fu edificato per conto di Jacob Anspan von Hag intorno al 1600, ma nel 1898 fu donato allassociazione di beneficenza del Land Oberosterreich e trasformato in istituto di cura per persone con handicap. Successivamente, intorno al 1939 il castello fu espropriato e adibito a edificio di esecuzione nazista, e nel periodo compreso fra il 1940 e il 1944 furono uccise più di 30.000 persone. Pensieri su foglio... Quando siamo partiti per intraprendere il viaggio verso Austria e Germania, sono rimasta un po delusa nel vedere intorno a noi tutte quelle persone anziane, forse mi aspettavo (e mi immaginavo) tutto diversamente. Poi man mano il tempo passava ho capito che dopotutto ladolescenza e la vecchiaia si somigliano. Per un motivo o per un altro non si è più o non si è ancora partecipi della vita attiva; e questo ci rende fragili come gocce di cristallo. Poi siamo partiti... ed è stato come fare un viaggio spirituale allinterno di noi stessi allinterno di quella spirale di pensieri e sentimenti che ci avvolge... valicando il confine del tempo e dello spazio... Allora ho capito. Come si può cambiare il presente senza conoscere il passato? E poi cosa significa «cambiare»... la vita non è una corsa ad ostacoli ma un tiro, un centro al bersaglio. Non possiamo camminare come cechi che si illudono di vedere la soluzione, con il rischio di commettere errori già commessi e intollerabili per lumanità. Se non siamo consapevoli di quanto è accaduto, non lo saremo nemmeno di quanto potrà accadere. Luomo si rende conto della preziosità della vita solo quando la perde. Finché luomo continuerà ad ignorare il passato e i suoi crimini non vi potrà essere un futuro più giusto e umano per tutti... La nostra visita al castello è avvenuta nel pomeriggio di sabato dopo la sosta al campo di Ebensee. Come primo impatto ci è sembrato di vedere una «residenza da fiaba» che nulla aveva a che fare con lorrore dei lager precedentemente visitati, ma a volte lapparenza inganna... Anche allinterno di questo palazzo nobiliare, così ben tenuto e curato; i luoghi di commemorazione ci sono apparsi vuoti e privi di qualsiasi elemento riconducibile allo sterminio nazista. Allingresso una scritta troneggiava... «Non sono parole umane che possano dire i cupi orrori silenti di cui queste mura furono testimoni. Qui nel cuore dEuropa, i più orrendi delitti contro lumana creatura sono stati consumati; arsero i fuochi ogni vestigia degli atroci misteri splende in questo silenzio la gloria dei martiri». Così abbiamo potuto visitare la camera a gas, la sala di controllo tecnico, la camera mortuaria e il crematorio, percorrendo le tappe che portarono alluccisione di milioni di persone. Immaginarsi ciò che avvenne durante quegli anni è terribile; terribile è pensare che su quel pavimento su cui si sta camminando sono passati milioni di innocenti che poi non hanno più fatto ritorno... se non dal camino di quel castello da fiaba, se non come fumo abbandonato allimmensità del cielo. Oltre a queste camere «in ricordo»: abbiamo potuto visitare la stanza di raccolta ove sono elencati i nomi delle circa 30.000 vittime finora note e dove è esposto il reperto di una fossa contenente oggetti personali e di uso quotidiano delle vittime. Sempre nel castello era stata allestita una mostra intitolata «Il valore della vita» che ripercorreva levolversi della condizione delle persone con handicap dallepoca industriale ad oggi. Durante il periodo nazista infatti, il loro assassinio sotto il pretesto di una «vita non degna di essere vissuta» costituisce il picco negativo di tale evoluzione e funge da esempio ammonitore del punto a cui può spingersi la discriminazione. Insomma, il castello di Hartheim che avrebbe dovuto essere un orfanotrofio destinato ai più bisognosi, divenne uno strumento di inganno e di sterminio per moltissime donne e bambini. Finché luomo continuerà ad ignorare il passato e i suoi crimini non vi potrà essere un futuro più giusto e umano per tutti... Ma per quanto tempo continueremo a sbagliare? E finiremo mai? Chissà... ma una cosa è certa... finché esisterà amore esisterà perdono e rimedio. Ma lamore esiste? Chissà ... nei sogni... Lisa Zanardini luglio 2003 - CONCESIO 27 Piantumazione degli alberi S abato 8 marzo ci siamo recati in uno spiazzo verde nellarea della piazzetta di Cavezzane per piantumare gli alberi. Ci stavano aspettando un gruppo di Alpini e di Guardie Forestali, insieme ai nostri compagni della scuola media di S. Vigilio. Inizialmente ci siamo un po annoiati perché dovevamo guardare senza poter collaborare. Dopo aver piantato 24 giovani alberelli, tra i quali faggi ed aceri, gli Alpini ci hanno spiegato quali erano gli elementi vitali per la crescita di una pianta. Lalbero che più ci ha affascinato era un maestoso ciliegio, lunico di quel tipo. A metà mattinata i volontari ci hanno offerto una sostanziosa merenda a base di brioche, the caldo e bibite fresche. Nel frattempo è arrivato anche il Sindaco, che ci ha spiegato gli obbiettivi di quellattività e ci hanno fatto sentire molto importanti, perché larea che avevamo appena piantumato sarebbe diventata in futuro un accogliente parco, dove tanti bambini come noi avrebbero potuto giocare in tutta tranquillità e serenità, un luogo di ritrovo per gli anziani o magari una bella sede per sagre e feste popolari. Alla fine abbiamo salutato i volontari e i nostri amici di S. Vigilio: era già arrivata lora del ritorno a scuola. E stata davvero una iniziativa divertente e soprattutto utile per gli altri e per lambiente, che è di tutti noi: noi vogliamo ripetere questa bella esperienza e tu ? Francesca Abaribi Erica Belleri Maria Chiara Perotti Classe 1a B Scuola media S. Andrea 28 CONCESIO - luglio 2003 S abato 8 marzo, le prime classi della scuola media di S. Vigilio si sono recate in un piccolo spazio di verde pubblico, situato vicino a via Basseda nellarea di Campagnola. Lì sono state raggiunte dai compagni delle prime classi di S. Andrea. Secondo la legge 113 del 20 gennaio 1902 che prescrive la piantumazione di un albero per ogni neonato, il Comune ha affidato negli anni precedenti alcune piantine alle cure dei ragazzi della scuola media, che le hanno invasate ed opportunamente innaffiate. Tali piantine ora sono cresciute e scopo delliniziativa di oggi è la loro piantumazione in una sede idonea, dato che costituiun piccolo polmone verde da utilizzarsi da parte di tutta E stata davvero una scono la cittadinanza. iniziativa divertente I giovani alberi sono stati prelevati nel giardino delle due e soprattutto utile scuole, sotto la guida degli alpini, da alcuni volontari e guardie forestali e poi successivamente caricati su un camioncino diper gli altri retto a Campagnola. e per lambiente, Le classi di S. Vigilio hanno raggiunto il luogo prestabilito perlargine del fiume Mella e poi alcune stradine urbane. che è di tutti noi correndo Appena giunti sul posto, i ragazzi sono stati divisi in gruppi ed ognuno di questi ha aiutato le guardie forestali a piantumare gli alberi. Durante loperazioni venivano date informazioni sulla corretta modalità di piantumazione (aggiunta di terra fino al colletto della pianta, uso dei tutori per far aderire bene la terra alle radici). Le specie arboree messe a dimora sono tutte tipiche della zona: aceri di monte, faggi, ciliegi e roverelle. Con lausilio di un camioncino e di una cisterna, le piantine sono state abbondantemente innaffiate. Successivamente dopo un breve rinfresco, il Sindaco ha spiegato limportanza di quello che era stato fatto: tutti gli studenti sono tornati a scuola contenti di essere stati protagonisti di una azione importante per la collettività e per lambiente. Classe 1a A Scuola media S. Vigilio La guerra in Iraq si è ormai conclusa, anche se la situazione rimane molto instabile in un paese ancora legato a logiche sociali tribali e completamente da ricostruire e da reinventare nelle sue strutture portanti, ma il problema della pace continua ad essere centrale e sostanzialmente irrisolto. Spenti i riflettori, rimane il dolore della gente comune e linsensatezza della violenza, quasi sempre perpetrata per il controllo del potere e delle risorse economiche (al di là delle ragioni ideologiche e religiose gridate). Proprio perché limpegno per la pace non può che essere permanente, le ACLI di Concesio e lAmministrazione Comunale hanno promosso un incontro conferenza con lOn. Domenico Rosati e Don Carlo Bresciani. Riportiamo qui di seguito lintroduzione del moderatore di quella serata, Vincenzo Benedini, come importante stimolo alla riflessione. Quarantesimo della Pacem in Terris I n quellaprile del 1963, lenciclica di Giovanni XXIII arrivò come un monito, ma più ancora come un incoraggiamento, (nel 1961 era stato costruito il muro di Berlino, da poco si era avviata a soluzione la crisi dei missili a Cuba). Nella Pacem in Terris la preoccupazione per la situazione mondiale del tempo era fortemente presente, ma da una sua lettura era evidente la fiducia che le cose potessero cambiare Basta leggere lintroduzione per renderci conto, come per la prima volta il Papa non si rivolge solo alla gerarchia ecclesiale, al clero, ai fedeli, ma si rivolge a tutti gli UOMINI DI BUONA VOLONTA. A tutti, cristiani e non, Papa Giovanni chiedeva di diventare testimoni di verità, di giustizia, di libertà, di amore fraterno. Prima di Lui altri pontefici avevano condannato la guerra, anche con parole dure. Nel 1917 Benedetto XV definì la guerra Inutile strage, nel 1939 Pio XII lanciò un tanto celebre quanto inascoltato appello: Nulla è perduto con la Pace, tutto può esserlo con la guerra. Giovanni XXIII capì, con precisa ed acuta intuizione, che le condanne morali, pur autorevoli, non bastavano, non più sufficienti di Tavola rotonda erano fronte al nuovo assetto promossa da tutte che andava creandosi a le ACLI di Concesio livello mondiale. Era questa e qui sta la del 20 maggio 2003 prima domanda ai nostri con la presenza interlocutori una letdella globalizzazione dellOn. Domenico tura che solo 40 anni più tardi Rosati e di altre generazioni di uoDon Carlo Bresciani mini e donne avrebbero messo a punto? In piena guerra fredda, con il mondo sullorlo di un nuovo Olocausto, di una nuova guerra atomica, Giovanni XXIII compie, così almeno a me pare, una rivoluzione sia di metodo che di contenuto. Non si pone in una posizione distaccata dalla politica, si cala pienamente nellanalisi delle trasformazioni in atto mettendo in luce i segni dei tempi e tra questi ne sottolinea uno in modo particolare, uno che ritiene fondamentale; la richiesta di Pace che sale dallumanità, dalla comunità mondiale. Papa Roncalli rovescia, nella Pacem in Terris il problema : la Chiesa non cerca più i motivi che rendono giustificabile il ricorso alle armi, secondo la dottrina della guerra giusta; propone invece una via per dare fondamento stabile alla Pace. E la via dei diritti umani, della dignità inviolabile della persona, è la via del rispetto che va attribuito ai popoli, ad ogni popolo, alla loro cultura, è la via della giustizia e della libertà. Quarantanni dopo, in questi primi anni del nuovo millennio, un altro Papa, un Polacco, Giovanni Paolo II che somma i due nomi dei suoi predecessori Giovanni XXIII e Paolo VI valorizza e rende attuale questa lezione. Infatti prima di Lui, proprio il nostro concittadino Paolo VI che nessuno di noi dimentica ( ricorre questanno il 40° allelezione a Pontefice ed il 25° della sua morte, a questa sarà dedicata la prossima settimana Montiniana dal 20 al 28 settembre), in un memorabile discorso ai governanti del mondo riuniti in assemblea generale allONU nel 1964 lancia un accorato appello a tutte le nazioni Mai più la guerra, mai più la guerra.... Nel messaggio per la giornata della Pace 2003, dedicato al 40° della Paluglio 2003 - CONCESIO 29 cem in Terris, Giovanni Paolo II° osserva come oggi noi siamo testimoni di una forbice sempre più preoccupante fra nuovi diritti promossi alle società più avanzate e diritti umani elementari che tuttora non vengono soddisfatti soprattutto in situazioni di sottosviluppo. Il diritto al cibo, il diritto allacqua potabile, il diritto alla casa, il diritto allautodeterminazione, il diritto allindipendenza. Gli stessi segni dei tempi che Giovanni XXIII elencava al termine del primo capitolo della Pacem in Terris. Scrive lattuale pontefice la pace richiede che questa distanza sia urgentemente ridotta ed infine venga superata. Qui arriva la seconda domanda ai nostri relatori. In quarantanni davvero tutto è cambiato ? La fine dellimpero sovietico, la caduta del muro di Berlino, la globalizzazione, la diffusione dei mezzi di comunicazione sociale, la ferita, tremenda, orrenda dell11 settembre, la guerra allIraq. Tutti questi fatti hanno e stanno disegnando scenari completamente nuovi ed in grande parte a noi sconosciuti. Quale sforzo e quale riflessione siamo chiamati a compiere per cercare di capire? Lintuizione di fondo della Pacem in Terris resta pienamente valida : la costruzione della pace passa sempre più attraverso lo sviluppo, purché sia uno sviluppo costruito sulla giustizia e sulla libertà . Qui è Paolo VI che ci aiuta con lenciclica Popolorum Progressio nel 1967 quando precisa come questa strada dello sviluppo sia il nuovo nome della Pace. Al punto 76 Papa Montini scrive: le disuguaglianze economico e sociali troppo grandi tra i popoli provocano tensioni e disordine, mettono in pericolo la Pace. I Padri Conciliari al nostro ritorno dal viaggio allONU dicevano: la condizione delle popolazioni in via di sviluppo deve formare loggetto della nostra considerazione, 30 CONCESIO - luglio 2003 diciamo, della nostra carità per i poveri che si trovano nel mondo... Combattere la miseria, lottare contro lingiustizia e promuovere assieme al miglioramento delle condizioni di vita il progresso umano e spirituale di tutti è dunque il bene comune dellumanità. La pace non si riduce ad unassenza di guerra ,frutto sempre precario dellequilibrio delle forze. Essa si costruisce giorno dopo, giorno, nel presentimento di un ordine voluto da Dio . Noi ogg, convinti di questo appello possiamo aggiungere: un ordine organizzato da tutti gli uomini di buona volontà. Nel magistero sviluppatosi in questi primi mesi del 2003, prima e dopo linizio del conflitto in Iraq, anche Papa Woityla, mi pare abbia colto un segno dei tempi nellimponente, forte e trasversale richiesta di pace che sale dalla società. Anche oggi come ieri, come 40 anni fa la situazione mondiale offre ben pochi appigli ai quali ancorare la speranza. Lunica potenza mondiale rimasta, colpita al cuore dal terrorismo insensato, sembra ispirare la sua azione sempre più a ragioni strettamente economiche e di convenienza geopolitica ignorando i problemi della convivenza e del dialogo tra culture religioni, e civiltà diverse. Quando si parla di sviluppo non si pensa alla promozione della persona umana, dei popoli, ma allo sfruttamento e alla imposizione di modelli culturali e politici di orga- LEuropa è confusa, divisa, comunque poco o per nulla influente. nizzazione sociale ed amministrativa. LEuropa è confusa, divisa, comunque poco o per nulla influente. Ce ne è abbastanza per lasciaci prendere dallo sconforto. Anche il Papa a volte lo prova, e non lo nasconde, come non nasconde il suo timore, le sue preoccupazioni, il suo sconforto, appunto, una quasi impotenza. Tuttavia Giovanni Paolo II reagisce e non rinuncia ad indicare una via duscita. Alcune domeniche fa allAngelus diceva: Costruire la Pace è un impegno permanente. E questo un messaggio rivolto a tutti quelli che in forme diverse stanno dalla parte della pace. E un appello rivolto in particolare alle nuove generazioni, ai giovani. Lo sconforto è comprensibile come prima reazione epidermica, ma va assolutamente superato. Per evitare che sfoci nellindifferenza e nel disimpegno dobbiamo far presente che dire che siamo per la pace è facile; più difficile è dimostrare che la pace è stata la nostra convinzione di sempre che è nella nostra vita quotidiana. Questo è un problema educativo. Riguarda la Chiesa, ci riguarda come genitori, come insegnanti, come generazioni non più giovani che hanno il dovere di tramandare una memoria. E un processo che non finisce mai. Allinizio parlavo di rivoluzione, sia nel metodo che nei contenuti, nel terminare queste brevi riflessioni penso alla rivoluzione spirituale di Giovanni XXIII prevista 40 anni fa e ribadita fortemente da oggi da Giovanni Paolo II nella sua testimonianza della ricerca dellunità tra le religioni. Mi sembra scorretto accusare il Papa di pacifismo a senso unico. Mi riferisco ad un articolo di Galli della Loggia. La risposta la prendo a prestito da Bartolomeo Sorge su Aggiornamenti Sociali: A chi non ricorda nessuna guerra o minaccia di guerra nel mondo che abbia suscitato da parte della Chiesa reazioni paragonabili a quelle per i conflitti in cui a qualsiasi titolo sono coinvolti gli USA o Israele, vorremmo chiedere se ricorda, quale altra potenza al mondo abbia teorizzato la guerra preventiva o altro conflitto, come quello israelo-palestinese che rischia, acutizzandosi sempre più, di destabilizzare gravemente lintero medio oriente con ripercussioni nel più vasto mondo islamico. Le bandiere colorate, le bandiere arcobaleno, appese a tante nostre finestre, prima durante dopo la tragedia irachena, prima o poi inevitabilmente scoloriranno, come pure il ricordo dei cortei, delle manifestazioni che nelle nostre piazze e nelle nostre strade si sono svolte, si farà sempre più lontano. La pace però non rimane e non potrà rimanere unillusione se lavremo fatta entrare nelle nostre coscienze, nei nostri pensieri nei nostri cuori, dandole un contenuto morale, intellettuale, politico, sociale, culturale. Papa Giovanni XXIII insegnava: E indispensabile educare le giovani generazioni alla pace, che deve diventare sempre più stile di vita, fondato sui quattro pilastri della verità, della giustizia, dellamore, della libertà. Le giovani generazioni del 1963 eravamo noi, la sfida, forse non labbiamo saputa raccogliere pienamente. Chiudo con unultima domanda : anche oggi ci sono segni dei tempi da cogliere con intelligenza e passione? Vincenzo Benedini Educare allamore e alla famiglia secondo il progetto di Dio Scuola di vita familiare A che punto siamo? S ono 10 anni che a Concesio S.Andrea si tengono gli incontri della Scuola di Vita Familiare promossi dall' Istituto Pro Familia di Brescia. Questi si svolgono sempre il martedì sera dalle 19 alle 21 nel seminterrato della chiesa, in un periodo tra ottobre e maggio. Quest'anno siamo circa venti ragazze dalla terza media in poi Il percorso educativo è finalizzato a far cogliere ad adolescenti e giovani il valore della loro crescita psico-affettiva e relazionale per orientarla ad una maturità personale, capace di assumersi ... Cè uno scrigno responsabilità sia in famiglia che nel sociale. Abbiamo momenti di formazione che ci aiutano nel nostro nel cuore di ogni cammino di crescita; rispondono ai problemi riguardanti l'igiovane che dentità personale, la sessualità, l'affettività e la ricerca di e del senso della vita. contiene energie significati Non mancano inoltre le attività di vita pratica che stimolano e risorse e sviluppano la creatività, gli interessi e le attitudini persoinaspettate... nali, importanti nella quotidianità (cucina, ricamo, maglia, pittura su stoffa e ceramica, decoupage...). In quello scrigno Tutto questo in un ambiente educativo ricco di serenità, accè il seme coglienza, ascolto, collaborazione e rispetto reciproco. Approfittiamo di questo momento per ringraziare gli edudellamore e la catori e tutti quelli che con competenza e generosità trostrada di ciò che ci vano tempo per stare con noi (in particolare le signore delle si deve aspettare. attività pratiche tutte mamme!!!). Gruppo S.V.F. Concesio Lì cè il futuro! Vuoi saperne di più? Per informazioni... M. Domenica Madeo Fiorani 030.2751226 - Suor Adelia e Suor Simona 030.2711082 luglio 2003 - CONCESIO 31 La famiglia E ancora, in occasione della quarta giornata mondiale della famiglia a Manila (25 gennaio 2003) ha affermato: La famiglia fondata sul sacramento del matrimonio è patrimonio dellumanità, è un bene grande, necessario per la vita, lo sviluppo e il futuro dei popoli. La famiglia quale formatrice per eccellenza di persone, è indispensabile per una VERA ECOLOGIA UMANA. Raccomando a voi, care famiglie cristiane, di testimoniare con la gli ma nel cammino, dice non siete soli, è sempre presente e operante Gesù . Sono davvero parole di incoraggiamento e di speranza; ed è proprio questo che oggi serve alla società, voglia di vivere, serenità, ottimismo Certo, la nostra vita è tessuta dal tempo quotidiano, che molte volte assomiglia ad una routine, ma questo tempo può diventare prezioso: il lavoro, i servizi domestici, la cura dei figli, lattenzione ai nonni, ai parenti, ai vicini, le bollette da pagare, i pranzi da cucinare tutto questo può sembrare poco gratificante, monotono e ordinario. Ma il destino della famiglia si gioca proprio nella normalità di azioni apparentemente banali, nelle relazioni coniugali, nelleducazione dei figli, nel quotidiano che alla fine non è poi così noioso se lo si vive bene; ogni giorno ha i suoi problemi e si cerca di risolverli con vita di ogni giorno che, pur tra tante difficoltà e ostacoli, è possibile vivere in pienezza il matrimonio come esperienza colma di senso e come buona notizia per gli uomini e le donne del nostro tempo. Tutto questo non è facile da realizzare nella vita di ogni giorno! Giovanni Paolo II parla delle incomprensioni, delle tensioni, delle sofferenze che possono nascere nella vita di coppia. Parla delle crisi, della fatica, dei problemi con i fi- intelligenza, fantasia e amore. Spesso proprio questa fedeltà allamore promesso un giorno, più o meno lontano, comporta un eroismo più arduo di chi compie latto generoso di un momento! Allora famiglia, abbi fiducia, credi in ciò che sei, datti voce, supera le tue crisi attraverso il dialogo ed il perdono, giocati fino in fondo per diventare luogo di accoglienza, di testimonianza e damore; la sfida del terzo millennio è proprio questa M. Domenica Madeo Fiorani Sfida e speranza per il terzo millennio P er la famiglia è una costante trovarsi al centro dellattenzione o quanto meno essere nominata e chiamata in causa in occasione di violenza o fatti di cronaca nera. Raramente è citata in positivo, raramente è vista come una risorsa, raramente è percepita dallopinione pubblica e dalle istituzioni come il primo riferimento essenziale che determina concretamente il benessere della società e lo sviluppo delleconomia. Noi vogliamo cre- Bisogna investire dere che non è unistituzione superata, sulla famiglia; una inutile e sostituibile, famiglia sana, che vogliamo credere che la famiglia ha trasmette valori molto da dire e che è il miglior antidoto ha una voce abbacontro i mali stanza forte per farsi ascoltare; crediamo del nostro tempo! profondamente nelle verità di cui è portatrice. E allora, come ha sostenuto recentemente la presidente del Forum delle famiglie, Luisa Santolini, la famiglia deve darsi voce, essere protagonista di scelte e di indirizzi anche sociali e politici e non deve delegare più. Ci sono molte ingiustizie, molti attacchi e molti tradimenti nei confronti della famiglia. Il 14 novembre scorso, il Papa in parlamento ha sottolineato che bisogna investire sulla famiglia; una famiglia sana, che trasmette valori è il miglior antidoto contro i mali del nostro tempo! 32 CONCESIO - luglio 2003 U so ed abuso di sostanze alcooliche è stato il tema di un percorso educativo condotto nellanno scolastico appena concluso nelle scuole medie di Concesio. Il Progetto Bella Storia (questo è il suo nome) ha interessato le classi terze di entrambe le scuole ed è stato voluto come risposta alla sempre maggiore necessità di informazione e prevenzione precoce circa le conseguenze che luso di alcune sostanze ha sulla nostra vita. Lalcool è la sostanza forse più sottovalutata, ma è anche sicuramente la prima causa di gravi conseguenze sulla nostra salute sia direttamente che indirettamente. Basti pensare ai numerosi e gravi incidenti stradali che abitualmente funestano le nostre strade e che mietano vittime in particolare tra i giovani. Si è pensato quindi che un intervento precoce, già allinterno della scuola media, potesse risultare utile e formativo per i ragazzi che Progetto Bella storia Per non cadere nella rete dellalcool scuola, comune e territorio si danno una mano sicuramente, negli anni della loro adolescenza, saranno chiamati a confrontarsi con questo tema. La realizzazione del progetto ha previsto sin dalla sua progettazione la collaborazione di più agenti educativi: z oltre al comune di Concesio e allIstituto Comprensivo, che ne hanno promosso e reso possibile la realizzazione, z gli operatori del progetto Prodigio dellASL (ai quali è spettato lintervento nelle ore scolastiche con lo scopo di far conoscere più dettagliatamente ai ragazzi la sostanza alcool, informarli sulle conseguenze di un suo uso eccessivo, e più in generale far rientrare la tematica affrontata allinterno del cammino culturale che i ragazzi hanno percorso nel programma didattico previsto per la terza media con una particolare attenzione al tema delle dinamiche di gruppo e al modo in cui luso di alcol si insinua nelle abitudini degli adolescenti chiamati a vivere unetà di passaggio), z quelli del C.A.G. di Concesio (i quali dovevano nei quattro pomeriggi previsti centrare lattenzione principalmente sulle dinamiche della pubblicità per fornire ai ragazzi chiavi di lettura utili ad interpretare gli spot sia televisivi che su carta stampata ed in particolar modo quelli aventi come tema bevande alcoliche), z il gruppo degli Alcolisti Anonimi (con il compito di portare una testimonianza diretta riguardante le dinamiche affrontate), z ed infine i docenti (che hanno preparato i ragazzi ad affrontare il percorso). Lesperienza, considerata da tutti gli interessati fruttuosa e stimolante, ha avuto come conclusione lassemblea finale del 5 aprile a cui hanno partecipato, oltre ai vari operatori e allassessore Pau, i ragazzi e i genitori. In tale occasione sono stati mostrati i lavori prodotti durante lintervento e si è fatto il punto per riproporre lesperienza nel corso del prossimo anno scolastico. Lazione degli operatori del CAG si è così articolata: 1° incontro: svolto il giorno 25 marzo 2003 presso loratorio di S. Vigilio. Il lavoro è iniziato con la somministrazione di un fascicolo precedentemente realizzato con il luglio 2003 - CONCESIO 33 quale si è voluto introdurre il tema. Lo scopo era quello di dare le coordinate base per linterpretazione di un messaggio pubblicitario ed informare su come, soprattutto a partire dagli anni novanta, le grandi aziende abbiano sfruttato le tendenze giovanili per uscire dalla crisi che le aveva investite. Da qui gli adolescenti trovandosi a vivere in un tipo di società consumistica, vengono spinti ad adeguarsi alle mode create dalla pubblicità e loro stessi sentono ciò come esigenza fondata sul senso di appartenenza al gruppo che crea ladeguarsi ad un modello prestabilito. Contemporaneamente alla lettura del fascicolo, sono stati proiettati alcuni spot televisivi riguardanti prodotti alcoolici e presentati alcuni esempi di pubblicità cartacea sempre con il medesimo tema. 2° incontro: svolto il 28 marzo 2003 presso la Lalcool è la scuola media di S Vigilio durante le ore del rien- sostanza forse più tro pomeridiano. Lin- sottovalutata, ma è contro si è svolto a scuola per sfruttare la anche sicuramente maggiore presenza di la prima causa di ragazzi assicurata dalle gravi conseguenze ore del rientro. Lobbiettivo di questo secondo sulla nostra salute. momento era quello di iniziare ad analizzare il linguaggio cinematografico ed il modo in cui nel cinema è mostrato luso di so- Atto damore a Concesio: donare gli organi come valore civico testimoniato dallAIDO R ecentemente un nostro concittadino nel momento del trapasso ha donato i propri organi a favore di unaltra persona che ne aveva bisogno. Un atto damore che ci offre lo spunto per parlare dellAIDO, unassociazione che si occupa della donazione di organi e tessuti e che solo a Concesio ha 300 iscritti. LAmministrazione comunale è sensibile a queste iniziative e intende perseguire un percorso di informazione pubblica, onde soddisfare le perplessità e i dubbi che rimangono in questa materia. La causa della donazione di organi è sempre messa in difficoltà da notizie sulla vendita di bambini, e non solo, come pezzi di ricambio di organi. Ricorderete anche lattacco fatto da un popolare uomo di spettacolo in diretta televisiva, che creò grande sconcerto nellopinione pubblica, poi in parte superato grazie ad una pronta marcia indietro. Si ritiene che una corretta informazione sia la base per scelte informate e che sia, anche in un momento doloroso, un atto di amore verso i più bisognosi e rappresenti il miglior antidoto a persone che speculano sulla vita degli altri, oltre a creare quella sfiducia nei confronti delle associazioni che operano nel settore. 34 CONCESIO - luglio 2003 stanze alcoliche. Si è quindi proiettato il film Il talento di Mr. Ripley, nel quale erano numerose le scene che presentavano il consumo di bevande alcoliche. Compito dei ragazzi era di individuarle, analizzare il contesto in cui si svolgevano ed individuare lo status symbol dei personaggi che vi prendevano parte. Da qui, come precedentemente per la pubblicità si è notata una rilevante presenza di personaggi femminili in contesti di particolare lusso corrispondenti a classi sociali molto elevate. 3° incontro: svolto martedì 1 aprile presso loratorio di S. Vigilio. Lobbiettivo di questo terzo incontro era la creazione di un elaborato pubblici- La donazione di organi quali cuore, fegato, polmone e pancreas oltre che di tessuti (cornee,tessuto osseo,valvole cardiache) rappresenta un gesto di altruismo nei confronti di persone che grazie a questo riacquistino una speranza di vita. Soddisfare questo bisogno rappresenta quanto di meglio possiamo dare. Si pensi che ogni giorno in Italia muore una persona per mancanza di organi. La donazione è anche un sistema per affrontare il momento del distacco dal proprio caro, con il pensiero che una parte di esso continua a vivere. Anni fa eravamo in deficit per quanto riguarda i numeri dei donatori e si ricorreva allestero, ma il leggero incremento che si è raggiunto non deve fare abbassare la guardia sulla sensibilizzazione della popolazione. Ricordiamo limportanza del tesserino blu che dichiara la volontà di donare gli organi e che è stato consegnato a tutti i cittadini di Concesio (chi ne sia sprovvisto può fare richiesta al comune). In alternativa si può fare una dichiarazione di volontà scritta che riporti nome cognome, data di nascita, numero di documento di identità, data e firma. Questa scelta è utile anche perché ci rendiamo conto che in un momento difficile è importante che queste decisioni non siano demandate ad altri. Riportiamo un po di dati, utili per capire la dimensione del problema: z 6873 pazienti in attesa di trapianto di rene z 997 pazienti in attesa di trapianto di fegato z 755 pazienti in attesa di trapianto di cuore z 219 pazienti in attesa di trapianto di polmone Nell anno 2001 sono state eseguite 913 donazioni e 2701 trapianti. Grazie di cuore al nostro concittadino per lesempio che ci ha dato e che chiede di essere seguito da molti altri. Una bella esperienza che ha fatto capire molte cose ai ragazzi. tario da presentare poi allassemblea finale del 5 aprile. Il lavoro è stato svolto partendo dalla visione di un gran numero di riviste per avere spunti utili alla creazione ed eventualmente ritagliare immagini utili alla realizzazione del nostro spot. I risultati sono stati due cartelloni pubblicitari: il primo fatto per rappresentare in generale le regole di realizzazione, il secondo in cui abbiamo espresso la nostra idea alternativa. 4° incontro: svolto presso la scuola media di S. Vigilio venerdì 4 aprile 2003. Essendo lincontro conclusivo, abbiamo ricapitolato il lavoro svolto in previsione dellassemblea del giorno dopo, abbiamo completato i due cartelloni e realizzato un terzo esempio di pubblicità ed infine ascoltato lintervento di Franco Bonera esponente del gruppo alcolisti anonimi. Abbiamo infine preparato gli interventi dei ragazzi per lassemblea conclusiva. Dunque una bella esperienza, proprio una bella storia, che ha fatto capire molte cose ai ragazzi, ma anche agli adulti che lhanno condotta. E un esempio di alleanza educativa tra le forze del territorio, che si fanno carico del compito di educare i giovani, che dovrà essere riproposto anche se in forme e con contenuti diversi. n ALCOLISTI ANONIMI GRUPPO DI CONCESIO Via Pascoli, 6 - 25062 Concesio Riunioni: lunedì e giovedì ore 20.30 Tel. 030.2180585 030.2752927 - 030.832818 Associazione italiana familiari e vittime della strada ONLUS L Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada - Onlus si accinge a compiere un anno dallapertura della Sezione Provinciale nella nostra città. LAssociazione è sorta perché nessuno meglio dei familiari di chi ha perso la vita sulla strada, può testimoniare quanto siano gravi ed irreparabili il lutto e la perdita, per la famiglia e per quella famiglia allargata che è la società. E a questa capacità, a questo diritto primario di testimonianza, corrisponde il dovere di far si che la stessa tragica sorte non tocchi altri innocenti, un dovere che introduce ad una più alta dimensione morale: utilizzare la Loro morte per dare vita ad altri. Siamo convinti che lunico modo per fermare la strage stradale è la Prevenzione ma fatta a 360 gradi, cioè analizzando tutte le concause della strage: sia costruire strade non troppo pericolose, veicoli non troppo veloci, sia vigilare il rispetto delle norme di sicurezza, sia applicare le pene a chi trasgredisce anche con reati alla persona, sia formare ed informare a tutti i livelli scolastici con corsi di educazione stradale, così anche la Chiesa può fare prevenzione sensibilizzando il rispetto alla vita propria ed altrui, anche tutti gli enti di informazione dando il vero volto della strage, ed anche aderendo allAssociazione che permette di aumentare leco di sensibilizzazione pubblica ed istituzionale. E doveroso ricordare che ogni anno piangiamo sulle strade in media 8/9000 morti, più di 20mila disabili gravi, ogni anno vi cadono oltre 100 bambini, circa 2000 ragazzi da 12 a 24 anni e con un costo socio-economico superiore ai 30 miliardi di euro. Roberto Merli Sede provinciale di Brescia Roberto Merli, via Morandi Gilli - Concesio 25062 (BS) tel./fax 030.2180862 - cell. 3384221449 e-mail «[email protected] luglio 2003 - CONCESIO 35 Gruppo Consiliare Progetto Democratico Centrosinistra D urante questi anni abbiamo saputo dare risposte concrete alle esigenze della comunità. Abbiamo governato questo comune non a nome dei cittadini che ci hanno votato ma a nome di tutti i cittadini di Concesio. Il progetto che gli elettori hanno premiato nel 1999 era uno di quelli che cambiano completamente il modo di vivere in una comunità. Un progetto di questa portata ha bisogno di tempo per essere posto completamente in essere; infatti siamo ben coscienti che non tutto è stato realizzato, ma i cantieri aperti dimostrano come buona parte è in fase di realizzo. Siamo fieri per quanto fatto, per quanto ogni singolo cittadino può oggi vedere completato e per quanto si può vedere in fase di costruzione. Ci sia permesso evidenziare solo alcune opere particolarmente significative: il sottopasso di collegamento fra la frazione di Campagnole con il resto del paese; la ristrutturazione della scuola materna di Costorio, dove trovano attualmente posto due sezioni di scuola materna e due sezioni di micro-nido, (non possiamo dimenticare che la precedente amministrazione leghista aveva posto in vendita tale stabile, relegando la frazione di Costorio a centro minore rispetto al resto del paese); la scelta di trasformare la Casa di Ri- 36 CONCESIO - luglio 2003 poso in Azienda Speciale (rivelatasi positiva e lungimirante), per una autonomia sul piano della gestione, permettendo di chiudere già al suo primo anno di attività con un bilancio dell'attività sociale più che positivo ed un bilancio economico-finanziario in pareggio; l'impianto natatorio, comprendente ben tre vasche per diverse discipline ed esigenze, corredato da una serie di servizi agli utenti. Sul piano dell'attività socio -assistenziale, particolare impegno è Il progetto che gli stato profuso per potenziare come non mai una elettori hanno serie di servizi alla per- premiato nel 1999 sona: dall'assistenza domiciliare al micro- era uno di quelli nido, dai servizi agli an- che cambiano ziani più in difficoltà al sostegno fortemente completamente il impegnativo offerto alle modo di vivere famiglie con elementi in una comunità. portatori di handicap. Sul terreno culturale l'impegno mirato a creare condizioni di partecipazione collettiva, che superassero, pur nel rispetto delle singole frazioni e dell'iniziativa di associazioni e gruppi, vecchi steccati ha consentito la realizzazione ed il consolidamento delle prime manifestazioni del Carnevale di Concesio; la valorizzazione di feste locali (S. Rocco, S. Andrea, S. Velgio); l'impegno per il recupero di una memoria concesiana che si è concretizzato nei quaderni di storia locale, oltre che in corsi di formazione e conoscenza del nostro territorio e del nostro patrimonio artistico. Non per ultimo, è doveroso ricordare il significativo impegno portato avanti in collaborazione con le parrocchie del comune, per caricare di importanza la settimana Montiniana, evitando di relegarla ad un evento puramente locale ma, bensì, proiettandolo su scala provinciale e nazionale. Tantissime altre sono state le iniziative, in gran parte assolutamente nuove e comunque a tutte le fasce delle popolazione ed a tutto il nostro paese. Nel settore dell'Istruzione sono stati creati nuovi ed importanti servizi diretti ai ragazzi ed alle loro famiglie: in particolare, il servizio mensa è stato esteso a tutti i plessi di scuola elementare e, nel prossimo anno, anche alla scuola media di S. Vigilio. Un forte sostegno è stato dato all'azione didattica della scuola, mai così ricca di opportunità formative come in questi anni. Come tacere il lavoro svolto per rendere coerenti i contributi dei cittadini, in particolare l'ICI: una corretta verifica ha portato nelle casse comunali tasse che prima venivano eluse, consentendo così la riduzione del tasso di applicazione per la prima casa al 4,5 0/00. Non Opere pubbliche ESEGUITE è mancato l'impegno costruttivo, con la partecipazione attiva alla progettazione di grandi infrastrutture sovracomunali come: l'autostrada di valle, la metropolitana leggera e il collettore fognario in fase di realizzazione. Questi alcuni degli interventi omai realizzati, ma altri sono in fase di realizzazione: rotonde sugli incroci più pericolosi (su via Kennedy, via Mattei, via Pascoli); parcheggi, pista ciclabile, arredo urbano, (rispetto al quale, lo dobbiamo riconoscere, siamo un po' in ritardo). Come si può notare l'attività e i risultati non sono mancati e non mancheranno per i prossimi tempi. Il nostro paese, Concesio, sta cambiando volto, sta diventando più bello e più vivibile. Non ci nascondiamo che la strada è ancora lunga; quello che abbiamo realizzato è una prima risposta. E' merito di questa maggioranza, di questa giunta, del sindaco Diego Peli, delle forze politiche che lo sostengono, dell'apparato tecnico-amministrativo se siamo riusciti a rispondere positivamente alle proposte contenute nel programma del gruppo Progetto Democratico - Centrosinistra per Concesio presentato per la tornata elettorale 19992004. n 1) 2) 3) 4) 5) 6) 7) 8) 9) 10) 11) 12) 13) 14) 15) 16) 17) 18) 19) 20) 21) 22) 23) 24) 25) 26) 27) 28) 29) 30) 31) 32) 33) 34) 35) 36) 37) Parcheggio Via Sangervasio - Due Muri Fognature Via Mella Passaggio pedonale Via Sangervasio -ex SS 345 Sistemazione Via Rodella Allacciamento fognatura BS in Via Zanardelli Marciapiede strada statale ex 345 Rondò di Via Natali Magazzino comunale di Via Lodrine Nuove fognature Via Donizetti - Kennedy - Bellini Sistemazione piazzetta e strada Via B. Croce Sistemazione stradale vicino alla chiesetta di Via S. Andrea Pulizia Tronto Madonnina Asfaltatura Via Cà de Bosio - Maddalena da Cossina Acquisto locali Farmacia Comunale Assegnazione aree edilizia popolare S. Andrea Intervento Casa di Riposo (nuova palestra-nuova cappella) Nuovo archivio comunale Sottopasso Via Gramsci -Via Basseda Nuove fognature Via S.Onofrio-Biusconi-Lodrone-Monteverdi-Rodolfo-Vaiarini Recupero lavatoio via Brusaferri Piazza Garibaldi (su progetto precedente A.C.) Messa in servizio strada del Santuario della Stella Assegnazione aree edilizia popolare S. Vigilio Parcheggio Via Cottinelli Sistemazione Via Rizzardi Nuovo monumento ai caduti S. Vigilio Rifacimento pista di pattinaggio Sistemazione edificio ex Cottinelli Sistemazione ponte in Via Don Cattina Recupero scuola materna Costoro Nuovo micronido Costorio Ampliamento cimitero Costorio Pista ciclabile lungo il fiume Mella Sistemazione piazza Chiesa di Costorio Costruzione impianto natatorio Sistemazione Via Matteotti Sistemazione Via Zanardelli IN FASE DI REALIZZAZIONE 1) 2) 3) 4) 5) 7) 8) 9) 10) 11) Rondò di Via Sangervasio-Via Segni Strade collegamento PIP Rondò Levata Fognature Via Moie Due rondò su Via Kennedy Ristrutturazione ASL Cà de Bosio Nuovo ingresso e posteggi cimitero Pieve Edificio Protezione Civile Sistemazione Via XX Settembre Parcheggio Via M. Gilli luglio 2003 - CONCESIO 37 12) 13) 14) 15) 16) Nuovo rondò su Via Mazzini Sistemazione strada di San Velgio Sistemazione cimitero S. Vigilio Collettore fognario di Valle Costruzione nuova biblioteca IN FASE DI APPALTO O DELIBERAZIONE 1) 2) 3) 4) 5) 6) 7) 8) 9) 10) 11) 12) 13) 14) Consolidamento chiesetta Via Antonelli Parziale copertura Massarola Nuovo impianto sportivo Via Camerate Ampliamento cimitero Pieve Costruzione di due rondò Via Pascoli/incrocio Via Alighieri e Via Gramsci Centro sportivo polivalente Area pubblica Paolo VI Ampliamento Municipio Parziale Copertura Roggia Nassini (Via Sorlini - Via Aloisio) Parcheggio Valpiana Progetto VIA metropolitana BS - Concesio Progetto VIA metropolitana Concesio - Gardone VT Progetto definitivo Autostrada Valle Trompia Variante ordinaria PRG A ciò si deve aggiungere la manutenzione straordinaria al patrimonio comunale, acquisizione di attrezzature per le aree verdi, il rifacimento dei marciapiedi e strade per molte vie e altre opere minori. Servizi CULTURA: INIZIATIVE INNOVATIVE z z z z z z z z z z z z z z Il Carnevale di Concesio Gite culturali a mostre, musei, città Rassegne cinematografiche all'aperto e negli auditorium Iniziative di animazione per bambini diffuse in tutto l'anno Corsi di formazione culturale per giovani ed adulti Presenze d'Autunno Natale Solidale Settimana Montiniana programmata con la Parrocchia S. Antonino Ciclo di conferenze sulle grandi religioni mondiali Premio letterario "Attilio Tabaglio" Valorizzazione di alcune feste popolari tradizionali come la Fiera di S.Andrea e la Sagra di S.Rocco Mostra della creatività artistica ed artigianale femminile Crescita dei servizi della Biblioteca comunale: Internet, emeroteca ed audiovisivi, aperture straordinarie domenicali Pubblicazione di quaderni e libri di storia locale SETTORE SOCIO-ASSISTENZIALE: INTERVENTI z Partecipazione con risorse economiche proprie al Fondo Sostegno all'Affitto della Regione Lombardia z Servizio di lavanderia e stiro presso la Casa di Riposo z Servizio trasporto anziani e soggetti svantaggiati z Consegna farmaci a domicilio z Potenziamento assistenza domiciliare z Creazione del micronido z Costituzione della Casa di Riposo in Azienda speciale "RSA di Concesio" SETTORE AMMINISTRATIVO-FINANZIARIO: AZIONI z Creazione di refettori ed attivazione del servizio mensa in tutte e tre le scuole elementari z Sistema di autocontrollo per garantire igiene e sicurezza di tutti i refettori scolastici z Ritiro e valorizzazione delle tesi di laurea dei giovani concesiani z Corsi di educazione per gli adulti z Creazione di un sito Internet z Informatizzazione e messa a rete di tutti gli Uffici Comunali z Elaborazione nuovi regolamenti ICI, TARSU, COSAP e Polizia Mortuaria z Privatizzazione Farmacia Comunale z Revisione totale banca dati ICI z Abbattimento di un punto dell'ICI sulla prima casa (dal 5,5 al 4,5) z Nuovo statuto comunale z Nuovo regolamento Consiglio Comunale z Nuovo regolamento commissioni extra consiliari CENTRO SERVIZI: INTERVENTI INNOVATIVI SERVIZI ISTRUZIONE: SERVIZI INNOVATIVI z Potenziamento delle azioni di orientamento e di formazione orientativa, con particolare attenzione a giovani e donne z Partecipazione a bandi ed azioni del Fondo sociale europeo z Corsi di formazione professionali per operatori del settore produttivo z Corsi di formazione orientativa per donne z Percorsi di integrazione culturale e socializzazione rivolti a stranieri, in collaborazione con associazioni e parrocchie 38 CONCESIO - luglio 2003 z Nuovo servizio di trasporto urbano Bus dalla città fino a via Montini dal 15/09/03 z Sostegno agli oratori e alle parrocchie z Carta d'identità in tempo reale z Sportello unico alle Imprese z Teleriscaldamento: lotto S.Andrea S.Vigilio z Guida dei sentieri z Servizio di sorveglianza privata notturna Gruppo Consiliare della nostra Valle sono sempre stati abituati a lavorare in un mercato di libera concorrenza ma, in questo caso si tratta di concorrenza sleale. In Padania infatti le imprese devono rispettare una serie di normative che regolano la sicurezza sui posti di lavoro, devono garantire i diritti dei lavoratori, devono sottostare ad un regime fiscale e burocratico opprimente. In Cina, per esempio, moltissimi lavoratori operano in un regime di quasi sfruttamento dove spesso non esistono condizioni di sicurezza, di garanzie per la salute, ne tantomeno diritti (chissà cosa pensano in merito i fans italiani del comunismo), il che porta ad un costo del lavoro molto basso tanto da far arrivare da noi i prodotti a prezzi notevolmente inferiori rispetto a quelli locali. Questo problema potrà aggravarsi con lallargamento ad Est dellEuropa. Riconosciamo, così come è stato fatto dai relatori dellincontro, che queste problematiche non sono di facile soluzione, ma vanno affronQueste tate sia a livello internaproblematiche non zionale che nazionale. A livello internazionale dasono di facile gli organismi Europei soluzione, ma che dovrebbero fronteggiare queste concorvanno affrontate renze con interventi imsia a livello portanti. A livello naziointernazionale che nale realizzando le riforme contenute nel nazionale. programma del Governo, soprattutto in materia di fiscalità, federalismo reale, alleggerimento burocratico, realizzazione di infrastrutture. La situazione per le aree artigianali nella zona industriale di Campagnola si trascina ormai da più di tre anni, cioè da quando lattuale Amministrazione di centro-sinistra revocò una delibera della precedente Amministrazione leghista, primo passo per lacquisizione delle aree stesse. Contro il nuovo procedimento, avviato dallattuale Ammi- Lega Nord V enerdì 13 giugno 2003 si è tenuto, presso lauditorium delle scuole medie di S. Vigilio, un incontro pubblico organizzato dalla Sezione Lega Nord di Concesio, dal tema ATTIVITA PRODUTTIVE ARTIGIANALI: COMPETITIVITA, CONCORRENZA, PROBLEMATICHE ATTUALI. Allincontro sono intervenuti lOn. Alessandro Cè, Capogruppo alla Camera, lAssessore regionale per le piccole imprese Massimo Zanello, lAssessore Provinciale al lavoro Riccardo Minini, il Consigliere Regionale Giovanmaria Flocchini ed il nostro Capogruppo in consiglio comunale Mario Tabeni. Come si evince dallargomento in oggetto, sono stati trattati argomenti interessanti e, soprattutto, attuali riguardanti le nostre realtà produttive locali che stanno attraversando un periodo difficile. Le cause di questa situazione sono molteplici ed a vari livelli ma le principali sono state indicate nelle seguenti: crisi economica internazionale, concorrenza asiatica, allargamento Europeo. Dopo l11 settembre 2001, infatti, si è instaurato a livello mondiale un clima di incertezza ed insicurezza economica che ha penalizzato vari settori con pesanti ricadute sui consumi dei cittadini. Questa crisi di consumi è stata accentuata per le conseguenze dellavvento dellEuro che, in molti casi ha significato unaumento dei prezzi, ma in generale ha portato i cittadini a non dare un giusto peso a ciò che spendono trovandosi così brutte sorprese. LEuro poi, soprattutto in questi ultimi periodi, ha raggiunto valori molto forti nei confronti del Dollaro, penalizzando le esportazioni. Un altro fattore che sta creando problemi è la concorrenza proveniente dai paesi Asiatici, in particolare dalla Cina. Gli imprenditori luglio 2003 - CONCESIO 39 nistrazione, ci sono stati 18-19 ricorsi al Tar di Brescia, di cui alcuni accolti; ora si è in attesa del responso del Consiglio di Stato al quale ha fatto ricorso lAmministrazione comunale. Se il Consiglio di Stato approvasse loperato del TAR bresciano, il comune dovrebbe ricominciare daccapo con una nuova procedura, auspicandosi poi di ottenere loccupazione durgenza delle aree. Probabilmente fino a settembre non si avranno risposte precise dal Consiglio di Stato. Nel frattempo molti artigiani si sono ritirati dalla graduatoria, altri hanno ora facoltà di chiedere in parte il denaro anticipato e tra laltro infruttifero (con alcune situazioni di esborsi fino a 100.000 euro). Con questa situazione lAmministrazione comunale potrebbe essere costretta a contrarre un mutuo di qualche miliardo di vecchie lire per coprire il venir meno delle entrate già incassate (ma ora restituite) e destinate allacquisizione delle aree PIP: con inevitabile aggravio delle casse comunali per gli interessi relativi al mutuo appena citato. BEN ARRIVATE PISCINA E PISTA CICLABILE Senza alcuna polemica... condividiamo la felicità di tutti i concesiani per lapertura della piscina del centro sportivo Aldo Moro. Ottima realizzazione, sulla base di un progetto approvato e appaltato da parte della precedente Amministrazione leghista. Esprimiamo altrettanta felicità (ribadiamo senza alcuna polemica) per la realizzazione della pista ciclabile lungo largine del fiume Mella: prima parte di un progetto più ampio preparato dalla precedente Giunta Tabeni e parzialmente finanziato dalla Regione Lombardia. Buone vacanze a tutti!! Per il gruppo consigliare Lega Nord Concesio Marco Scaglia 40 CONCESIO - luglio 2003 IL SITO INTERNET DEL COMUNE DI CONCESIO SI RINNOVA! L'inizio dell'autunno porterà con sé anche un completo rifacimento dell'impostazione e della grafica del nostro sito Internet, in modo da renderlo ancora più facile da consultare per tutti e soprattutto per erogare nuovi servizi, soprattutto a carattere informativo. E' nostra intenzione ampliare la sezione dedicata alla storia ed al patrimonio culturale del nostro paese ed è proprio per questo che chiediamo ai cittadini di farci avere fotografie d'epoca ed attuali (anche a carattere paesaggistico) di Concesio. Chi disponesse di foto in formato digitale può inviarle all'indirizzo di posta elettronica [email protected] Chi invece fosse in possesso solo del cartaceo, può portare la foto all'Ufficio segreteria del Comune di Concesio (chiedere di Chiara Labolani o Maggiori Ivonne). La foto verrà scannerizzata e subito restituita al proprietario. Vi ringraziamo per la vostra collaborazione. PREMIO LETTERARIO ATTILIO TABAGLIO All'interno di questo numero del Notiziario comunale trovate l'inserto della pubblicazione dei migliori racconti del Premio letterario "Attilio Tabaglio", assegnato nella serata di domenica 25 maggio alla presenza dei familiari, della famosa scrittrice Carmen Covito e di moltissime altre persone. E' l'occasione per una lettura estiva, leggera ma significativa e spesso toccante, un invito per molti a cimentarsi nella scrittura anche in vista di una futura seconda edizione del Premio, già nei programmi dell'Amministrazione comunale in modo che possa diventare una tradizione ed un punto di riferimento importante nel panorama culturale di Concesio. COMUNE DI CONCESIO Orari al pubblico degli Uffici comunali Telefono 0302184000 (Centralino) - fax 0302180000 www.comune.concesio.brescia.it PROTOCOLLO - MESSI - SEGRETERIA RAGIONERIA - SERVIZI ALLA PERSONA Lunedì ore 10.00 - 12.30 Martedì ore 10.00 - 12.30 Mercoledì ore 10.00 - 12.30 Giovedì ore 10.00 - 12.30 Venerdì ore 10.00 - 12.30 Sabato chiuso CENTRO SERVIZI, LAVORO, PARI OPPORTUNITÀ, GIOVANI chiuso ore 16.00 - 18.00 ore 16.00 - 18.00 ore 16.00 - 18.00 chiuso chiuso TRIBUTI Lunedì - Martedì ore 10.00 - 13.00 Mercoledì - Giovedì ore 10.00 - 13.00 Venerdì ore 10.00 - 12.30 chiuso ore 15.00 - 17.00 chiuso COMMERCIO SPORTELLO UNICO Lunedì ore 10.00 - 12.30 Martedì ore 10.00 - 12.30 Mercoledì ore 10.00 - 12.30 Giovedì ore 10.00 - 12.30 Venerdì ore 10.00 - 12.30 Sabato chiuso chiuso ore 16.00 - 17.30 chiuso ore 16.00 - 17.30 chiuso chiuso POLIZIA MUNICIPALE Lunedì ore 10.00 - 12.00 Martedì ore 10.00 - 12.00 Mercoledì ore 10.00 - 12.00 Giovedì ore 10.00 - 12.00 Venerdì ore 10.00 - 12.00 Sabato chiuso chiuso ore 17.00 - 18.00 ore 17.00 - 18.00 ore 17.00 - 18.00 chiuso chiuso SERVIZI DEMOGRAFICI - ANAGRAFE Lunedì ore 10.00 - 13.00 Martedì ore 10.00 - 13.00 Mercoledì ore 10.00 - 13.00 Giovedì ore 10.00 - 13.00 Venerdì ore 10.00 - 13.00 Sabato ore 10.00 - 12.30 chiuso chiuso chiuso chiuso chiuso chiuso Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato ore 10.00 - 13.00 ore 10.00 - 13.00 ore 10.00 - 13.00 ore 10.00 - 13.00 ore 10.00 - 12.30 chiuso chiuso chiuso chiuso chiuso chiuso chiuso ISOLA ECOLOGICA (VIA ALDO MORO) UFFICIO TECNICO (LAVORI PUBBLICI ED URBANISTICA) SERVIZI ECOLOGICI Lunedì ore 10.00 - 13.00 chiuso Martedì chiuso chiuso Mercoledì ore 10.00 - 13.00 ore 15.00 - 18.00 Giovedì chiuso chiuso Venerdì ore 10.00 - 13.00 chiuso Sabato chiuso chiuso BIBLIOTECA COMUNALE (VIA RODOLFO DA CONCESIO 3) Lunedì chiuso chiuso Martedì chiuso ore 14.00 - 18.30 Mercoledì chiuso ore 14.00 - 18.30 Giovedì ore 11.00 - 12.45 ore 14.00 - 18.30 Venerdì ore 11.00 - 12.45 ore 14.00 - 18.30 Sabato ore 9.30 - 12.30 chiuso Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato chiuso ore 8.30 - 12.30 ore 8.30 - 12.30 chiuso ore 8.30 - 12.30 ore 8.30 - 12.30 ore 14.00 - 17.30 ore 14.00 - 17.30 chiuso ore 14.00 - 17.30 ore 14.00 - 17.30 chiuso Orari di ricevimento al pubblico degli amministratori Sindaco Diego Peli Lunedì Mercoledì Venerdì ore 16.30 - 18.30 ore 11.00 - 12.00 ore 16.30 - 18.30 Assessore all'Urbanistica e Vice Sindaco Emiliano Gallina Mercoledì ore 14.30 - 16.00 Presso Ufficio Tecnico comunale Assessore ai Lavori Pubblici Angelo Contessi Lunedì ore 11.00 - 12.00 Mercoledì ore 11.00 - 12.00 Venerdì ore 11.00 - 12.00 Presso Ufficio Tecnico comunale Assessore al Bilancio Nicoletta Guerrini Mercoledì ore 15.00 - 17.00 Assessore ai Servizi Sociali Ignazio Pau Martedì Sabato ore 17.30 - 18.30 ore 10.00 - 11.00 Assessore alla Cultura ed all'Istruzione Stefano Retali Lunedì ore 9.00 - 11.00 Mercoledì ore 15.00 - 17.00 Giovedì ore 16.00 - 18.00 Venerdì ore 16.00 - 18.00