Como Cronaca Sabato, 21 gennaio 2012 19 Intesa. La via per risolvere velocemente eventuali controversie Un’immagine del termovalorizzatore della guzza. foto william B asta denunce, media di quelli fatturati, avvocati, tempi biblici problematiche relative per la risoluzione al subentro contrattuale, dei contenziosi tra mancata corresponsione ACSM-AGAM e gli utenti. degli indennizzi Un importante accordo a automatici per rettifica difesa dei cittadini e delle della fatturazione non famiglie è stato firmato effettuata nei termini la settimana scorsa tra il previsti, rimborsi in caso gruppo ACSM-AGAM e le di fatturazioni in acconto associazioni dei consumatori superiori ai consumi reali, del territorio, che introduce la mancato rispetto del diritto conciliazione come strumento di ripensamento, variazioni per risolvere velocemente e unilaterali del contratto in modo semplice eventuali e doppia fatturazione. È controversie senza ricorrere già comunque inserita alle vie legali. L’intesa è stata nell’accordo, la possibilità siglata dalla capogruppo di ampliare a nuovi campi (responsabile diretta del di intervento lo strumento teleriscaldamento) anche della conciliazione. per conto di Enerxenia (per Identica iniziativa è stata la vendita di gas ed energia avviata a Monza, l’altro elettrica) e di Enercalor (per la grande ambito territoriale gestione del calore). in cui opera ACSM“La filosofia aziendale del AGAM ed è allo studio la Gruppo - ha sottolineato possibilità di estenderla il presidente Umberto ai servizi idrici. La D’Alessandro – si basa sul sperimentazione durerà un forte radicamento al nostro anno, al termine del quale territorio e sulla chiarezza sarà fatta una verifica dei e trasparenza del rapporto Un importante accordo a difesa dei cittadini è stato firmato la settimana risultati. con i nostri clienti, ai quali Grande la soddisfazione forniamo tutta una serie di delle associazioni dei scorsa tra l’azienda e le associazioni di consumatori del territorio garanzie, tra cui, a partire consumatori comasche: da quest’anno, lo strumento Silvana Brenna della conciliazione, per evitare (Federconsumatori) onerosi e complessi contenziosi legali, raggiri. A beneficio dei nostri clienti, con le linee guida e il regolamento che ha sottolineato come, in base alle che sarebbero pesanti per entrambe le e più in generale di tutti i cittadini, ne disciplina l’applicazione) sono stati esperienze in altri settori e con altri parti. Negli ultimi otto mesi, sui circa vogliamo mettere a disposizione firmati da Adiconsum, Adoc Como, gestori «vediamo in modo estremamente 180.000 clienti di ACSM-AGAM (di tutte le opportunità che consentano Codacons, Codici, Confconsumatori, positivo le iniziative di conciliazione cui 120.000 nel Comasco), i reclami di garantire la massima correttezza e Federconsumatori, Lega consumatori perché possono rappresentare un presentati agli sportelli sono stati una soddisfazione del rapporto con noi. ACLI e sono a disposizione agli utenti sul risparmio di tempo e di denaro novantina; di questi i contenziosi si sono Questo è un primo risultato del dialogo sito internet dell’azienda (www.acsmper il consumatore in un momento aggirati sulle 5-7 unità. Ci proponiamo instaurato anche con le associazioni agam.it/tutela-consumatore). estremamente delicato per il territorio di migliorare ulteriormente i risultati dei consumatori». La conciliazione è La procedura di conciliazione si potrà e il paese». Giuseppe Doria (Adoc) ha raggiunti, riducendo il numero dei casi uno strumento previsto dalla legge: applicare ai rapporti di fornitura di invece messo in risalto come valore in cui ricorrere agli avvocati». «Nel il cliente vi può ricorrere dopo che energia elettrica, gas, teleriscaldamento, aggiunto che «l’intesa è stata costruita settore della vendita gas – ha aggiunto non sia andato a buon fine il reclamo prodotti calore nei casi di controversie e definita tenendo in considerazione Enrico Grigesi, Amministratore Delegato diretto con l’azienda, rivolgendosi e riguardanti la ricostruzione dei non solo le esigenze generiche del di ACSM-AGAM e di Enerxenia appoggiandosi a una delle associazioni consumi (anche in seguito di accertato consumatore ma, soprattutto, quelle purtroppo continuano a registrarsi casi di dei consumatori che hanno aderito malfunzionamento del contatore), specifiche del consumatore comasco». concorrenza sleale, se non veri e propri all’accordo. I documenti (il protocollo fatture di importi anomali rispetto alla SILVIA FASANA Acsm-Agam “concilia” Nonostante la crisi cresce l’occupazione giovanile Giovani: c’è lavoro N onostante il periodo caratterizzato dalle ben note ed evidenti conseguenze della crisi economica, le imprese private del territorio comasco hanno assunto 6.200 giovani nel corso dell’ultimo triennio, 5.000 dei quali con contratto di lavoro dipendente. Sono alcuni dati che emergono dall’opuscolo “Analisi dei fabbisogni formativi e professionali in provincia di Como. Un contributo alla scelta per studenti e famiglie” realizzato da UniverComo. Un volumetto realizzato con lo scopo di evidenziare quali sono le professioni più richieste dal territorio (ovviamente per chi ha come aspirazione quella di vivere nel comasco e non di emigrare verso altre esperienze in Italia o all’estero), qual è il titolo di studio ricercato e quali sono le difficoltà che le imprese lariane incontrano nel trovare le persone che stanno cercando. Dando uno sguardo alla mole di dati presentati emerge come dal 2008, complice anche la crisi che sta colpendo questo comparto del settore manifatturiero (-7.000 addetti in due anni), è diminuita la domanda di addetto da parte delle imprese del settore tessile, meccanico ed elettro-elettronico a vantaggio del settore dei servizi che Le imprese private del territorio comasco hanno assunto 6200 giovani nel corso dell’ultimo trienno, 5 mila dei quali con contratto di lavoro dipendente. Lo rivela uno studio di Univercomo ormai, in proporzione, assorbe 3 assunzioni su 5. Nonostante questo quadro per alcune professioni la domanda del settore industriale e artigianale si mantiene elevata e le imprese faticano a trovare la disponibilità del personale ricercato sia a livello dirigenziale sia ad elevata specializzazione. Molto difficili da trovare appaiono, in particolar modo, le figure commerciali (i commessi di vendita sono le figure più richieste, oltre l’11% delle assunzioni totali, e tra le più difficili da reperire in assoluto), quelle della ristorazione (cuochi e affini) e quelle del “benessere” (parrucchieri ed estetisti). Le professioni più ricercate in provincia appartengono al settore “Dirigenti/impiegati con alta specializzazione”. Indispensabile, comunque, il conseguimento di un titolo di studio: il diploma o la qualifica professionale è richiesta quasi in 5 casi su 6 mentre la laurea in un caso su 6. (l.cl.) Le 10 professioni più richieste in provincia di Como Fabbisogno medio 2008-2010 Dirigenti/impiegati alta specializzazione 2.060 Impiegati commerciali e nei servizi 1.960 Operai specializzati e conduttori impianti 1.600 Commessi e addetti alla vendita 600 Specialisti e tecnici contabili e finanziari 390 Specialisti e tecnici del marketing 280 Camerieri270 Personale di segreteria220 Falegnami e operatori settore legno 160 Tecnici processo industriale120 Informatici e telematici120 Addetti sorveglianza/assistenza 120