Domenica 21 settembre Piazza Cavour NON MANCATE! il Leone Edizione chiusa il 12 luglio 2008 - Tiratura 6.750 copie lo SBARAZZO annosesto - numeroquarantanove - luglio 2008 lo SBARAZZO Domenica 21 settembre Piazza Cavour NON MANCATE! «Il Leone» periodico edito dal Comune di Rovato registrato presso il Tribunale di Brescia n. 17 in data 8 aprile 2003. Rappresentante legale: Andrea Aldo Cottinelli, Sindaco. Direttore responsabile: Mattia Lancini. Stampa: Grafiche Masneri, Rovato. Foto: Comune di Rovato. Per edizioni precedenti: www.illeone.net Previsto in futuro anche l’utilizzo di energie alternative Nuovi lavori alla materna di via Santa Caterina Nello scorso mese di giugno sono stati avtettoniche. I lavori riguarderanno inoltre anrà entro aprile 2009: tale importante lotto di viati i nuovi lavori di risistemazione della che il rifacimento e l’ammodernamento degli lavori sarà finanziato in parte dal Comune di scuola materna statale di via Santa Caterina, impianti, con particolare riguardo all’impianRovato (180.000 €), in parte dalla Regione adiacente al vecchio campo da rugby, in zona to di riscaldamento, a tutto l’impianto idrauLombardia, grazie all’accesso che l’Amministazione. L’effettuazione di opere di lico e agli scarichi fognari. strazione comunale ha avuto ad un rifacimento e ristrutturazione non Per quanto concerne i lavori fondo FRISL (fondi regionali che sono una novità per questo edificio all’impianto di riscaldamensostengono, ad esempio, lo svilupInvestiti Sarà scolastico: già nel 2004 infatti l’Amto, vi sarà la collocazione di po e l’ammodernamento di asili e in quattro realizzato ministrazione comunale di Rovato nuovi convettori predisposti scuole) di 140.000 €, i cui interessi anni un impianto ha operato interventi sulla struttura sia per il riscaldamento che vengono interamente sostenuti dalla 828.000 euro geotermico della scuola materna, ampliando le per il raffrescamento degli Regione. Con questo secondo lotto superfici della sala mensa, della paambienti scolastici. di lavori verrà realizzato un impianto lestra e della cucina, nonché portando a terIl secondo stralcio di lavori partirà succesgeotermico, che permetterà di condizionare mine il rifacimento completo dell’isolamento sivamente all’assegnazione dell’appalto gli ambienti della scuola sfruttando il calore termico della copertura della scuola. Altri lapubblico che il Comune di Rovato assegnepresente nel sottosuolo. In pratica, verranno vori sono stati poi effettuati l’anno successivo, col rifacimento del pavimento interno della scuola, oggi in pvc, e dell’impianto elettrico, mettendo così a norma l’edificio. Tali lavori hanno comportato nel biennio 2004 – 2005 l’investimento di 588.000 €. Dopo una pausa di tre anni, da giugno scorso è ripartita una nuova serie di opere che permetteranno un completo e totale rinnovamento della struttura edilizia della scuola materna, nell’ottica di arrivare anche all’utilizzo di energie rinnovabili fino ad una totale autosufficienza energetica dell’edificio. I lavori da poco iniziati appartengono al primo lotto di opere, per le quali l’investimento previsto è di 240.000 €, di cui 140.000 provenienti dal Comune di Rovato e 100.000 ottenuti dall’Amministrazione comunale dalla Regione Lombardia con un finanziamento a fondo perduto. In base a questo primo stralcio di lavori verrà rifatta tutta la pavimentazione che si affaccia sul giardino e che gira attorno alla scuola, il cui selciato passerà da una superficie di cemento ad una realizzata in masselli autobloccanti. Col rifacimento della pavimentazione esterna verrà effettuata anche la messa a norma di tutti i camminamenti e dei diversi accessi all’edificio, con la Uno degli affreschi recuperati all’interno di Casa Rovati completa eliminazione delle barriere archi- Grandi spettacoli, cinema e sport e chi più ne ha più ne metta installati nel giardino della scuola 24 tubi che scenderanno ad una profondità di 80 m dove delle sonde raccoglieranno l’energia termica presente sotto terra e la trasmetteranno poi a 4 pompe di calore. Tramite queste pompe sarà possibile, senza più alcun impatto ambientale, riscaldare in inverno o raffrescare in estate (in virtù della minor temperatura del sottosuolo) l’edificio della scuola, sostituendo così la caldaia da 200.000 k/cal. Il terzo ed ultimo stralcio di lavori (ancora da definire) prevede l’installazione di pannelli solari e fotovoltaici, in modo da rendere la scuola materna, da un punto di vista energetico, completamente autonoma e autosufficiente, anche per quanto concerne il funzionamento dello stesso impianto geotermico. “Con la realizzazione di questo complesso progetto – afferma l’assessore ai Lavori pubblici Baruffi – Rovato inizia un percorso, purtroppo non breve, in base al quale l’approvvigionamento energetico degli edifici pubblici si appoggerà sempre più sulle energie alternative. Verremo inoltre a creare un edificio completamente autonomo e autosufficiente, fondamentale perchè a Rovato si possano anche affrontare adeguatamente eventuali situazioni di emergenza”. Costante la collaborazione con enti e realtà che operano sul territorio Estate a Rovato, annoiarsi è vietato te, un appuntamento imperdibile per cinefili Mare o montagna? Il dilemma che tortura chi, doc. Le prime tre proiezioni hanno ottenuto nei mesi estivi, non sa mai che pesci pigliare. un ottimo riscontro in termini di pubblico. Ma a Rovato è diverso, provare per credere. Rimangono da vedere tre film, due in Piazza Basta dare un’occhiata al calendario degli Cavour - Il Divo di Paolo Sorrentino mercoeventi in programma, per accorgersi che le ledì 23 luglio e Il cacciatore di aquiloni di proposte di svago sono molte e ben distriMark Foster, mercoledì 30 luglio - e buite nei mesi di luglio, agosto e setuno presso il campo sportivo di Lotembre. In primo luogo si è pensato detto, La volpe e la bambina di Luc ai giovani. Il Tavolo delle politiche Katia Jacquet, mercoledì 6 agosto. Il maxi giovanili e l’ufficio Servizi Sociali del Ricciarelli schermo è a disposizione di chiunComune hanno redatto e distribuia Rovato que voglia passare una serata in to nelle case dei rovatesi l’opuscolo compagnia a partire dalle ore 21.00. Estate giovani, che raccoglie tutte le In caso di maltempo le proiezioni si iniziative estive organizzate dalle asterranno nella Sala Civica del Foro Boario. sociazioni di volontariato che costituiscono il Che dire poi degli spettacoli in programma TPG. Feste, tornei sportivi, giochi e molto alquest’anno? Interverranno prestigiosi intertro ancora, perché – come sostengono gli adpreti che daranno vita a serate d’eccezione. detti ai lavori – “se la vita non ti sorride falle Sarà un grande tributo alla musica d’autore il solletico”. E allora bambini provate a farvi e alla commedia dell’arte. Dopo la magnifica solleticare dalle attività a carattere ludico oresibizione della Banda Pezzana di Rovato, in ganizzate nel mese di luglio dal CRD (Centro occasione del Concerto d’estate dello scorso ricreativo diurno), sito presso la scuola se8 luglio, domenica 20 luglio alle 20.30 sarà condaria di primo grado Leonardo Da Vinci, la volta di Katia Ricciarelli. La nota cantanoppure da quelle della Fondazione Rovato te lirica si esibirà in Piazza Cavour insieme al Centro adatte a chi ha un’età compresa fra i 3 tenore Francesco Zingariello. L’evento, orgae i 6 anni. Sempre nel mese di luglio ci sono le nizzato dall’Associazione Amici del Calcio di serate del Follest, dedicate ai volontari impeRovato in collaborazione con l’Avis e con il gnati nelle attività di animazione presso grest patrocinio dell’Amministrazione comunale, e oratori, due edizioni di Sun Splash presso sarà dedicato alla memoria di Luigi Bellini, il Centro di Aggregazione Giovanile (nei mesi presidente dell’associazione organizzatrice di luglio e agosto) e la Carovanna a settemscomparso nel luglio 2006, uomo stimato e bre, presso l’oratorio Don Bosco di Rovato. attivo nel campo sociale, politico e sportivo. Si rinnova inoltre l’iniziativa Cinema sotto le L’associazione, con tale evento, intende prostelle organizzata dall’Assessorato alla cultuseguire il tradizionale incontro estivo con la ra in collaborazione con la Biblioteca Cesare musica lirica, iniziato lo scorso anno con l’AiCantù. La programmazione cinematografica da di Giuseppe Verdi. Gli appassionati di teadi quest’anno è particolarmente interessan- L’avvio dei lavori alla scuola materna di via Santa Caterina tro potranno invece partecipare a tre appuntamenti organizzati dalla Biblioteca Cesare Cantù, che si terranno nella splendida cornice degli spalti antistanti la Biblioteca. Il 29 luglio andrà in scena Giovanni XXIII. Una finestra sul mondo, monologo in cui l’attore-autore Tiziano Manzini racconta la vita di Papa Roncalli attraverso la lettura di brani tratti dai diari del pontefice. Il 5 agosto andrà in scena ImPOPolare. Teatro di educazione finanziaria, spettacolo che racconta il crack della Bipop, uno dei fenomeni più eclatanti di speculazione finanziaria ai danni dei piccoli risparmiatori. Infine l’autentica commedia dell’arte. Toccherà ai Laus Concentus e a La Bottega dei Mestieri Teatrali, la sera del 12 agosto, presentarci lo Zanni e tutte le altre maschere della tradizione popolare, in uno spettacolo che si annuncia pieno di comicità, musica e lazzi irriverenti. L’estate rovatese sarà anche un tripudio di sport. Sono infatti previsti tornei di pallavolo, calcio e beach volley organizzati dagli oratori e dal Centro di aggregazione giovanile. Il ciclo di iniziative si chiuderà presso l’area del Foro Boario con la tre giorni (19/20/21 settembre) dedicata alla terza edizione della Festa dei Giovani. La maschera dello Zanni, protagonista nella serata del 12 agosto Servizi sociali, impegno contro il disagio psichico La storia della lotta contro le sofferenze derivanti da patologie legate alle diverse forme di disagio psichico vede ricorrere nel 2008 un importante anniversario: sono trascorsi trent’anni (era infatti il 1978) dall’introduzione della Legge Basaglia, provvedimento legislativo, spesso controverso e contrastato, che portò alla progressiva chiusura dei manicomi. La Basaglia venne a determinare una radicale svolta nel metodo e nella pratica seguiti nell’affrontare le malattie psichiatriche, fondandosi sul diritto fondamentale alla salute per ogni cittadino, sancito dalla Costituzione (art. 32). In pratica, se prima del 1978 i “matti” venivano chiusi nei manicomi e la società sostanzialmente si In crescita disinteressava di ogni quea Rovato stione connessa al loro dii problemi sagio psichico e sociale, dal 1978 i malati psichiatrici del disagio divennero delle persone da psichico curare, titolari del diritto di avere accesso alle cure necessarie e alla tutela della propria salute. A seguito dell’esperienza derivante dall’introduzione della legge Basaglia, si possono registrare una serie di pro e contro: certamente positivo il fatto che la questione del disagio psichico non è più rinchiusa dentro i muri dei manicomi. La società tutta - sistema sanitario nazionale, enti pubblici e terzo settore – affronta il fenomeno senza nasconderlo. Altro fattore positivo è anche l’attivazione di servizi territosegue ASSESSORATO AI SERVIZI SOCIALI (segue dalla 1ª) riali differenziati che possono affrontare le varie fasi e i diversi gradi di sofferenza psichica, così come positiva è la ricerca del reinserimento e dell’integrazione della persona affetta da sofferenza psichiatrica. A fronte di tali elementi, è certamente da registrare la difficoltà nel conseguire risultati positivi, soprattutto per le persone che presentano una patologia grave, in virtù della scarsità dei servizi e risorse offerti dal sistema sanitario. A mancare è spesso un adeguato supporto continuativo alle famiglie, così come complessi risultano essere i rapporti di collaborazione tra strutture sanitarie ed enti a carattere sociale, nonché difficile appare anche l’instaurazione di un adeguato rapporto tra i servizi sanitari e i malati. Accade spesso così che vi siano pazienti scarsamente seguiti dagli enti preposti, per i quali non v’è null’altro se non un continuo dentro e fuori dagli istituti di cura. Accanto agli interventi dei servizi specialistici spesso intervengono anche i Servizi sociali del Comune di residenza della singola persona. A Rovato forte è l’impegno del nostro Ufficio Servizi sociali, sia in merito alle risorse umane ed economiche investite dall’Amministrazione comunale sia in merito alla creazione di saldi rapporti di collaborazione con gli enti e le realtà operanti nel campo della cura ai sofferenti di disagio psichico. Ciò anche in virtù del fatto che Rovato, all’interno del Distretto Sanitario n. 7 Oglio Ovest, risulta essere uno dei paesi che, in rapporto alla popolazione, presenta il maggior numero di sofferenti psichici, soprattutto nella fascia tra i 17 e i 24 anni. Notevole, ad esempio, è anche la crescita dei casi in cui alla sofferenza psichica si unisce una qualche forma di dipendenza (in genere alcol, droga, gioco d’azzardo). Il Comune può allora svolgere un importante ruolo di supporto, ad esempio tramite l’assegnazione di appartamenti a sofferenti psichici (a Rovato attualmente 5), sostenendo il reinserimento lavorativo (3), seguendo a domicilio (servizio pasti, lavanderia, pulizie) con operatori professionali 8 casi complessi di sofferenza psichica e collaborando ormai stabilmente con la Cooperativa Isparo, che opera per il recupero dei malati psichici all’interno del Parco di Casa Cantù e, in futuro, anche attraverso la struttura della casa stessa, quando ne verrà ultimato il recupero, previsto tra circa un anno. Importante anche la collaborazione con l’Azienda ospedaliera Mellino Mellini, il cui Dipartimento di salute mentale conta due strutture a Rovato, nel complesso del Don Gnocchi: il Centro Psico-Sociale (C.P.S.) e il Centro residenziale alta riabilitazione (C.R.A.). Il lavoro in sinergia con questi due centri permette ai Servizi sociali del Comune di seguire nello specifico le persone residenti a Rovato, nelle situazioni che richiedono non solo un’azione da un punto di vista sanitario ma anche sociale (sostegno per la disponibilità di una casa, per il posto di lavoro, per la vita quotidiana, per il supporto alla famiglia). L’obiettivo per il futuro dell’attività dell’Amministrazione comunale è quello di sensibilizzare sempre più la comunità nell’accoglienza e nell’accettazione del sofferente psichiatrico. Un gruppo di volontari a tutela dei cittadini Rovato Protezione, quattro anni di attività ratori a quattro zampe in forza a Rovato sono Oltre 30 volontari, quattro anni di lavoro, tre Black (pastore tedesco), Axel (labrador) e cani per una efficiente squadra cinofila ed una Heidi (bovaro del bernese). Visto l’entusiasmo sede operativa ampia e funzionale. Sono questi e le richieste pervenute da parte dei cittadini i numeri di Rovato Protezione, il gruppo comupresenti durante le sessioni d’addestramento, nale di Protezione civile costituito nel febbraio i cinofili di Rovato Protezione consentiranno 2004. Un gruppo coeso di volontari guidato dal anche ai non volontari di partecipare maresciallo Marco Panzitta che lavora con i propri cani a brevi corsi di edua stretto contatto con le istituzioni per 3 cani cazione di base. Le lezioni inizieranno garantire la sicurezza dei cittadini neladdestrati nel mese di settembre e agli interesle situazioni di emergenza. I volontari, grazie alle competenze teoriche, con- per la squadra sati potranno prendere accordi diretti con i cinofili durante l’addestramento seguite attraverso vari corsi di aggiorcinofila domenicale, dalle ore 10,00 alle 12,00. namento, e a quelle pratiche, maturate Per il quinto anno consecutivo i vodurante il quadriennio di attività, poslontari di Rovato Protezione, aderendo alle disono oggi prendere parte ad operazioni come rettive emanate dal dipartimento di Protezione evacuazione di edifici e ricerca di persone diCivile, Prefetture ed ASL locali, si occuperanno sperse. di alleviare agli anziani di Rovato le difficoltà Lo scorso mese di novembre l’Amministrazione e i problemi derivanti dal caldo estivo. Sotto comunale, con delibera di giunta n° 174, ha afla guida dei Servizi Sociali del Comune i vofidato al gruppo comunale un’area per consenlontari, unitamente ad altre associatire ai volontari di effettuare esercitazioni, assisteranno cittadini in difficolzioni pratiche. Su tale area, situata in Nuovo tà, offrendo loro semplice compagnia viale Europa e denominata Parco della progetto e disponibilità per effettuare piccole Protezione Civile, la Squadra Cinofila contro commissioni. del Gruppo, capitanata da Giuseppe Fidilio, ha provveduto ad approntare l’inquinamento Nell’ottica della propria specifica attività di previsione e prevenzione delle un’area adibita all’addestramento dei situazioni di emergenza, i volontari del propri cani. gruppo comunale, in collaborazione con l’uffiLa squadra cinofila del gruppo può contare oggi cio Ecologia del Comune, stanno avviando un sulla collaborazione di tre cani che hanno da nuovo progetto volto a un attento monitoragpoco superato, a pieni voti, le prove attitudigio del territorio rovatese. Il piano, che partirà nali di ricerca in superficie e macerie. Gli ope- Notizie in breve AI LETTORI DEL LEONE La redazione augura ai rovatesi un sereno periodo di vacanza e di riposo. Il prossimo numero de il Leone sarà regolarmente distribuito nel mese di settembre. Rivolgiamo un sentito ringraziamento ai lettori che ci hanno accordato fiducia, dimostrando di apprezzare questo prodotto editoriale che, con la prossima uscita, raggiungerà la sua cinquantesima edizione. Tale risultato, di cui andiamo particolarmente fieri, è il frutto di cinque anni di lavoro, dall’aprile 2003, quando il Leone, periodico edito dal Comune di Rovato, veniva registrato presso il Tribunale di Brescia dall’allora direttrice responsabile Roberta Martinelli. Vi ricordiamo che il Leone è sempre disponibile anche nella versione online all’indirizzo www.illeone.net. Per scrivere alla redazione inviate le vostre e-mail all’indirizzo: ufficio. [email protected]. Buona lettura. TARLO ASIATICO, UN PERICOLO PER LE NOSTRE PIANTE L’ufficio Ecologia del Comune di Rovato, su iniziativa dell’Assessorato all’Agricoltura del- Si precisa che gli articoli contenuti negli spazi riservati ai gruppi consigliari sono a totale responsabilità dei loro autori. L’editore non effettua nessun tipo di controllo (né contenutistico, né grammaticale) sui testi ricevuti. TO C I V VA IC A RO … dal Consiglio Comunale la Regione Lombardia, informa la cittadinanza della possibile diffusione nel Nord Italia del tarlo asiatico, insetto altamente nocivo per alcune specie di piante, la cui presenza è già stata riscontrata in alcune aree della provincia di Milano e, nella provincia di Brescia, nell’area di Montichiari. Le larve di tale insetto, del tutto innocuo per l’uomo, si insediano all’interno del tronco della pianta, dove scavano gallerie, portando così alla possibile morte dell’albero. La presenza del tarlo asiatico all’interno di una pianta è riscontrabile dalla presenza, in genere alla base del tronco, dei fori di ingresso delle larve e di uscita (o di sfarfallamento) dell’insetto divenuto adulto. In Lombardia le specie più colpite dal tarlo asiatico sono: aceri, faggi, betulle, carpini, ippocastani, ontani, noccioli, platani, lagerstroemie, meli e peri. Il tarlo asiatico può inoltre colpire molte altre specie come bagolari (da noi noti anche come romiglie o spàcaprede), castagni, noci, pini, ulivi, ciliegi, tigli, magnolie, melograni, oleandri, forsizie, bossi, ligustri e altri ancora. Si prega la cittadinanza di porre attenzione alla possibile presenza del tarlo asiatico sia nei giardini privati che nei parchi pubblici. In caso di avvistamenti, anche solo sospetti, si può contattare l’ufficio Ecologia del Comune di Rovato allo 030 7713263 oppure allo 800 296 766. Si può anche contattare direttamente la Regione Lombardia allo 02 69967001 o allo 840 000 001. Per ulteriori informazioni www.agricoltura.regione.lombardia.it ROVATO CIVICA ROVATO DELLE LIBERTÀ Riprendo il filo sulla politica locale iniziato sul numero precedente del Leone. Sono sempre più fermamente convinto che, per le comunità locali, l’unico modo per sopravvivere e prosperare passi sempre più attraverso un reale federalismo amministrativo che difenda strenuamente il proprio territorio da interessi economici, politici che vanno al di là dei reali bisogni della popolazione locale. Penso alla politica che vanta tanti amici in alto loco, che ha mandato a Roma tanti giovani pieni di speranze e che non spende una parola sull’apertura della cava Bonfadina. Ma veramente Rovato aveva bisogno di questo scempio? Penso ai politici eletti a Roma con in mano mirabolanti soluzioni per uscire dalla crisi economica e con la certezza di abbassarci velocemente le tasse. Sono passati solo pochi mesi e già ci vengono a dire che le tasse non si possono abbassare e rimaniamo in attesa delle ricadute sulle amministrazioni locali per i tagli della finanziaria. Teniamo lontano dalle amministrazioni locali la politica delle chiacchiere e delle illusioni. Un sano pragmatismo, quando le cose si complicano, non fa mai male! Al contrario, a me personalmente, ha fatto molto piacere che ci sia stato un primo incontro tra i Consiglieri di Rovato Civica ed i rappresentati del comitato Il Duomo per il Duomo. Due i motivi che rispondono perfettamente alla visione politica di Rovato Civica: primo, i politici umilmente si mettono direttamente in ascolto delle istanze dei cittadini e, secondo, i cittadini si associano e si attivano per chiedere con forza quelle che sono le loro priorità. Questo dovrebbe essere d’esempio a tutta Rovato, ogni quartiere, ogni frazione dovrebbe individuare i problemi ed aprire un dialogo con l’Amministrazione! Questo è l’unico vero federalismo, il resto sono chiacchiere! Il cittadino se vuole essere veramente libero da pesanti condizionamenti ha solo la strada della vera comprensione che nasce dalla partecipazione. La politica locale ha un grande vantaggio su quella nazionale che è quello di far conoscere personalmente gli attori della vita politica e il cittadino ha la possibilità di darne anche un giudizio morale (ma perché no?!). Comincia un’estate che ci si augura piena di avvenimenti e di appuntamenti per stare insieme e con la piccola novità del Cinema sotto le stelle che va a trovare un paio di frazioni. Buona estate a tutti! Gianluigi Guerrini Coordinatore di Rovato Civica Giornata difficile quella dello scorso consiglio comunale per la maggioranza guidata dal Andrea Cottinelli, l’amministrazione ha purtroppo gettato la maschera, manifestando limiti ed una situazione economica oramai da bollino rosso. Di seguito alla discussione dei punti all’ordine del giorno, il consigliere di opposizione Toscani ha posto l’attenzione sul tema del contributo convenzionato per la costruzione della caserma dei vigili del fuoco di Chiari chiesto dal Sindaco Mazzatorta ai comuni limitrofi che ha visto le defezioni di Rovato e Castrezzato. La motivazione fornita dal nostro Sindaco all’assessore Navoni, delegato da Mazzatorta il quale per i sui impegni istituzionali è impossibilitato a seguire di prima persona gli incontri, è stata che Rovato non è in grado di sostenere l’onere del contributo. In questa occasione lo stesso Cottinelli disertò un’incontro già fissato con Navoni in quanto sostenne che si poteva incontrare solo col suo collega “parigrado” di Chiari. Il contributo da versare in 10 anni è, anzi, era di 110.383,45 per un totale di circa 11,000 euro all’anno, ben poca cosa per un comune che sta spendendo circa 4,5 milioni di euro per una biblioteca e che con i numerosi e scellerati piani integrati non è in grado di trarre almeno un reale vantaggio per i cittadini. A questo proposito Toscani ha proposto una mozione che in parte ha raccolto l’interesse di alcuni consiglieri di Rovato Civica, ma un’ interesse tardivo, in quanto una volta approvato il progetto dal consiglio comunale di Chiari, non sarà più possibile versare l’importo della convenzione che si accollerà per intero l’amministrazione Clerense. L’unica maniera per contribuire alla caserma dei vigili del fuoco che servirà anche Rovato, sarà quella di versare un contributo all’associazione dei vigili del fuoco come già avvenne per l’acquisto della pompa, pertanto il no di Rovato è definitivo, almeno sulla forma richiesta dal comune di Chiari. Ci siamo posti alcune domande; La decisione di Cottinelli è politica? in questo caso rappresenta un pesante strappo istituzionale non solo con il comune di Chiari, oppure esiste un problema di fondi, come più volte ribadito dal Sindaco durante il consiglio comunale, a questo punto c’è un’ammissione di fallimento da parte di un’amministrazione che non può contare nemmeno su 11.000 euro all’anno da versare ai vigili del fuoco. Vogliamo risposte chiare e non vaghe come quelle fornite da Cottinelli, la maggioranza dovrebbe avere la coerenza e l’onestà di collaborare ad un progetto che vede al centro il rafforzamento della sicurezza dei cittadini con un contributo, anche se in forma differente da quella richiesta, aiuterà i vigili del fuoco che tanto hanno fatto e tanto ancora faranno per garantire anche a Rovato il loro prezioso ed indispensabile aiuto. Non c’entra ne la politica ne le simpatie o antipatie tra amministratori, si tratta di sostenere un progetto encomiabile ed è per questo motivo che auspichiam un gesto di onestà intellettuale e morale nonché di maturità da parte di questa amministrazione. Rovato delle libertà www.comunedirovato.it L’addestramento dei cani nel parco della Protezione Civile. a breve, vedrà i ragazzi di Rovato Protezione impegnati in un controllo del territorio dal punto di vista ambientale, al fine di individuare e prevenire eventuali fonti di inquinamento. Squadre di volontari effettueranno controlli del territorio per segnalare all’ufficio Ecologia e alla Polizia Locale eventuali situazioni di inquinamento riscontrate durante i sopralluoghi, anche alla luce del vigente Regolamento di polizia urbana. Obiettivo principale di questa operazione è quello di sensibilizzare la cittadinanza ad avere maggiore cura dell’ambiente. “L’impegno e la qualità degli interventi dei volontari di Rovato Protezione – afferma Francesco Corbetta, assessore alla Pubblica sicurezza – dimostrano come i cittadini di Rovato siano attenti e abbiano a cuore il proprio paese. La Protezione civile è il modo con cui tutti i rovatesi possono fare qualcosa di concreto per Rovato”. Chi fosse interessato a partecipare alle attività del gruppo può telefonare al 3405716049 oppure consultare il www.comunedirovato.it. PUBBLICA ISTRUZIONE: RIMBORSI SCUOLA Dall’1 al 30 settembre si apriranno i termini per l’assegnazione dei contributi ex lege n. 62/2000 per l’anno scolastico 2007/2008, riguardanti il rimborso delle spese sostenute per la frequenza (rette di frequenza, gite di istruzione, contributi obbligatori per la partecipazione a corsi ordinari, escluse le tasse d’iscrizione a destinazione statale), per i trasporti, per le mense scolastiche e per i sussidi scolastici (spese per fotocopie, dizionari, cancelleria, esclusi i libri di testo, abbigliamento e zaini). Possono presentare richiesta di rimborso le famiglie degli alunni residenti in Lombardia, iscritti e frequentanti scuole statali e paritarie primarie (ex elementari), secondarie (ex medie e superiori), con attestazione ISEE in corso di validità non superiore a 15.458 €. Per poter accedere al contributo ci si avvale della medesima procedura informatica utilizzata per la dote scuola (vedi il Leone giugno 2008) sul sito www. scuola.dote.regione.lombardia.it. L’importo dei rimborsi sarà commisurato al 30% delle spese ammissibili e documentabili, con un tetto massimo di 516,46 € per le scuole primarie, 774,69 € per le secondarie di 1° grado e 1032,91 € per le secondarie di 2° grado. Per ogni ulteriore informazione: ufficio Pubblica Istruzione tel. 030.7713205/212. Le operatrici saranno a completa disposizione degli utenti per la compilazione delle pratiche. DA CASTELLO QUISTINI Castello Quistini è lieta di comunicare l’apertura delle iscrizioni al corso di Bioenergetic Landscapes per la realizzazione di giardini terapeutici bioenergetici, che si terrà sabato 27 e domenica 28 settembre dalle 9 alle 18.30. Ricordiamo che a Castello Quistini è stato realizzato uno dei primi giardini bioenergetici d’Italia progettato direttamente dal docente del corso, l’ecodesigner Marco Nieri, in collaborazione con l’arch. Chiara Odolini. Durante il corso saranno esposti principi teorici e pratici di Bioenergetic Landscapes, a cui seguirà un incontro pratico con Marco Nieri dedicato specificamente allo studio delle piante più diffuse, dei loro effetti sull’organismo, allo sviluppo del progetto e alla realizzazione dei giardini bioenergetici. Per informazioni e iscrizioni: www.castelloquistini.com oppure al 339 1351913, oppure infine scrivendo una mail a info@ andreamazza.com. CAMPO DI VOLONTARIATO AMBIENTALE SUL MONTE ORFANO Le associazioni Il Dito e la Luna (www.ilditoelaluna. org), Legambiente Circolo Ilaria Alpi di Erbusco (www. circoloilariaalpi.it) e il Gruppo Tutela Ambiente di Rovato hanno organizzato, grazie al coinvolgimento dei Comuni di Rovato, Erbusco, Cologne e Coccaglio e al sostegno di Cogeme, dal 13 al 26 luglio sul Monte Orfano un campo internazionale di lavoro per ragazzi e ragazze provenienti da tutto il mondo. L’iniziativa riguarderà 12 giovani, dai 18 ai 33 anni, provenienti da Spagna, Belgio, Francia, Corea del Sud, Giappone, Canada, USA e Serbia. Il campo non vuole solo aiutare il Monte Orfano e far conoscere la Franciacorta fuori dai confini nazionali, ma anche riuscire a coinvolgere tutta la cittadinanza del territorio dell’Ovest bresciano per far riscoprire il valore paesaggistico, ambientale e culturale del Monte. I ragazzi svolgeranno attività per il recupero e la manutenzione dei sentieri, anche con la collaborazione di realtà locali e di quelle persone che vorranno prestare un po’ del loro tempo. Le serate, invece, saranno conviviali con momenti di svago e cultura aperti a tutti i cittadini presso la sede de Il Dito e La Luna nel piazzale del Convento dell’Annunciata. Per informazioni: Gruppo Tutela Ambiente di Rovato tel. 338 1011364 oppure scrivendo una mail a [email protected]. APERTURA SPORTELLO FONDO SOSTEGNO AFFITTI Sarà aperto al pubblico dal 15 luglio al 31 ottobre, presso l’ufficio Servizi Sociali del Comune, lo sportello fondo sostegno affitti. Gli addetti al servizio rispetteranno i seguenti orari: martedì dalle ore 9 alle 12 e giovedì dalle ore 16 alle 18. Per maggiori informazioni rivolgersi all’ufficio Servizi Sociali tel. 0307713273/276.