Editoriale
L’avanzata silenziosa
di un grande movimento
che ha voglia di crescere
sistono modi e strategie diverse che le varie organizzazioni sportive del nostro paese – siano esse
federazioni o enti di promozione – perseguono nello sviluppo delle proprie attività e per il potenziamento
delle rispettive strutture. In tutta franchezza, ritengo che la strada intrapresa dalla Libertas sia tra le più
concrete e lungimiranti, anche senza cercare necessariamente le luci della ribalta (o forse, anche e
soprattutto per questa ragione). Quanto in queste settimane, in questi mesi sta affrontando il tessuto
associativo del Centro Nazionale Sportivo Libertas costituisce un momento di crescita e di consolidamento di cui non tarderemo a riscontrare gli effetti. Posso davvero dire con fierezza che stiamo, tutti insieme,
lavorando, per una Libertas più forte, più rappresentativa, sempre più concreta e radicata sul territorio.
Spesso si è portati a pensare che certi appuntamenti di confronto e di studio siano passaggi obbligati raramente
forieri di risultati oggettivi. Non è il nostro caso. I seminari ed i convegni ai quali ho avuto il privilegio di
partecipare in questi ultimi tempi mi hanno dato modo di constatare, una volta di più, la solida base su cui si
fonda il nostro movimento ed il radicato legame che ogni associato sente nei confronti di questa organizzazione
ricca di storia e di prestigio. Ho visto davanti a me dirigenti di tutte le età desiderosi di migliorarsi. Ho colto, in
questi importanti momenti di scambio e di confronto, una reale voglia di crescere che rappresenta un vero e
proprio vitalizio per il Centro Nazionale Sportivo Libertas, e per un suo sereno cammino negli anni a venire.
Oltre ad evidenziare la valenza di queste iniziative – sempre onorate dalla presenza di importanti autorità
politiche e amministrative – abbiamo voluto regalare la copertina di questo numero ad un altro importante
momento per la Libertas Nazionale, la sottoscrizione della Convenzione con il Credito Sportivo che significa
aver spalancato una finestra verso nuove opportunità di crescita e di consolidamento.
Tutto questo, tradotto in poche parole, significa la garanzia di un progresso che la Libertas sta cercando con il
massimo impegno. In questo senso, non vi è dubbio che il nostro ente di promozione stia attraversando una fase
estremamente importante, ed è appena il caso di ricordare come dipende dall’impegno di ognuno di noi la
possibilità che tutto questo si traduca in successo. Basta crederci e volerlo veramente.
E
Organo ufficiale del
CNS Libertas
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Luigi Musacchia
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del Tribunale di Roma
n. 397 del 19/10/2005
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36100 Vicenza
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Seminari Cinque passi per crescere insieme
Fuori campo Notizie utili Libertas
Tennistavolo Punto a punto per la vittoria
Calcio a 5 Festa di goal sul prato verde di Lignano
Corsa in montagna Run run run… per vincere
In campo Croquet, ritorno alle origini
Cinofilia A scuola di Agility nel Parco Sempione
CNS Libertas / anno V n. 5
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LIBEROSPORT
Seminari
Cinque passi per
crescere insieme
Termoli, Brescia, Catania, Frosinone, Perugia il CNS Libertas in due mesi ha
percorso l’Italia per crescere, aggiornarsi e promuoversi. Il futuro è adesso
stato grande il riscontro e
la soddisfazione che il
CNS Libertas ha ottenuto
dai cinque convegni interregionali, che per due
mesi l’Ente di Promozione Sportiva ha svolto con una
certa frequenza su tutto il territorio Nazionale.
I convegni sono stati organizzati per aggiornare e informare su nuove tematiche tutti i
Dirigenti ed i Formatori che
ogni giorno si impegnano per
promuovere e sostenere la
grande famiglia della Libertas. Il primo convegno si è
svolto a Termoli il 12 Settembre 2009, coinvolgendo
Abruzzo, Molise, Basilicata e
Puglia, il secondo a Brescia il
3 Ottobre, coinvolgendo Valle
d’Aosta, Piemonte, Liguria,
Lombardia, Trentino Alto
Adige, Veneto, Friuli Venezia
Giulia ed Emilia Romagna.
Il 10 Ottobre si è svolto il terzo
incontro a Catania, comprendendo le regioni Sicilia e Calabria, a Frosinone il quarto
incontro il 17 Ottobre, rivolto
a Lazio, Sardegna e Campania, infine l’ultimo convegno
ha fatto tappa a Perugia il 7
Novembre coinvolgendo la
Toscana, le Marche, l’Umbria
e l’Emilia Romagna.
«Ancora una volta — ha annunciato il Presidente Musac-
È
Termoli - Il Presidente Nazionale Libertas Luigi Musacchia con alla sua
sinistra Michele Barbone componente Giunta Coni e Francesco Caruso
vicesindaco di Termoli; alla sua destra l’Onorevole Sabrina De Camillis e
Antonio Rosari Presidente Provinciale del Coni
chia — saremo attenti al coinvolgimento di giovani e meno
giovani che vogliono partecipare ad attività motorie». Il
Termoli - Partecipanti al Seminario
Presidente con poche e concrete parole ha manifestato la
sua soddisfazione per la grande partecipazione ai conve-
gni e per il concreto contributo che i Presidenti regionali e
provinciali Libertas hanno
dato nell’organizzarli. Ha sottolineato l’importanza di questi incontri per l’aggiornamento a livello tecnico, fiscale e
formativo delle associazioni
sportive affiliate, delle società
e dei loro relativi tesserati. Il
presidente Luigi Musacchia,
ha mostrato, inoltre, notevole preoccupazione per quanto riguarda gli aspetti giuridico-fiscali: a suo giudizio, le
politiche governative in questo settore penalizzano notevolmente le associazioni
sportive. La cronaca dei vari
convegni ha visto per la
parte molisana, organizzata
impeccabilmente dal consigliere Nazionale Antonio Bracone e dall’Avvocato Antonio
Picchione, il coinvolgimento
di tantissime personalità e di
molti dirigenti e formatori, con
molta voglia di essere informati e in trepida attesa per la
ventata di novità portata dal
convegno di formazione. A
Termoli a presenziare all’apertura dei Convegni anche
molte autorità locali, che
hanno dato grande nota positiva, sottolineando quanto
l’ente sia conosciuto e preso
in considerazione da tutti.
rano presenti: l’Assessore
CNS Libertas / anno V n. 5
Brescia - Il Presidente Nazionale Libertas Luigi Musacchia con alla sua destra
Andrea Cardinaletti Presidente Credito Sportivo e Flavio Bonardi Presidente
della Circoscrizione Centro; alla sua sinistra Massimo Achini Presidente CSI e
il vicepresidente Renzo Bellomi
Brescia - Partecipanti
provinciale Giovanni Norante, il membro della giunta
Coni Michele Barbone, l’onorevole Sabrina De Camillis, il
presidente provinciale del
Coni Antonio Rosari, il vice
sindaco di Termoli Francesco
Caruso e l’onorevole Antonio
Chieffo, consigliere regionale
mentre il dott. Giuseppe Vitrano quello dell’assessore provinciale allo sport Flavio
Mandelli, impegnato in un
altro evento.
Particolarmente importante è
stato il contributo del presidente dell’Istituto per il Credito Sportivo dott. Andrea Car-
dei lavori per testimoniare la
vicinanza delle istituzioni ad
un Ente che opera per la promozione sportiva ormai da
oltre sessant’anni. Il presidente regionale Libertas della
Lombardia Giuseppe Danesi
che ha diretto l’inizio della
seduta ha invitato per primo
Catania - Il Presidente Nazionale Libertas Luigi Musacchia con alla sua
destra il rag. Mirabella Presidente del Centro Libertas Catanese e il dott.
Luca di Mauro, Presidente del CUS Catania; alla sua sinistra Massimo
Pesce Assessore Provinciale Regione Catania, il Prof. Giuseppe Maugeri e
l’avv. Carmelo Gemelli
Catania - Partecipanti
Molise. A Brescia il 3 ottobre
il presidente provinciale
Libertas Lorenzoni ha tenuto
a ringraziare la presidenza
nazionale per aver scelto Brescia quale sede del seminario e lusinghieri sono stati gli
apprezzamenti per la cortese
ed efficiente ospitalità. Varie
personalità hanno voluto
essere presenti all’apertura
dinaletti che per l’occasione
ha sottoscritto con il presidente Musacchia la convenzione con la Libertas, riportata nelle pagine seguenti.
Molto apprezzato anche l’intervento del dott. Massimo
Achini, presidente del CSI,
ma presente nella sua veste
di rappresentante degli Enti di
Promozione Sportiva in seno
CNS Libertas / anno V n. 5
a portare il suo saluto il presidente provinciale del Coni
prof. Ugo Ranzetti che ha sottolineato la stretta collaborazione fra Coni e Libertas nell’ottica di un ampliamento
della pratica sportiva di base.
Il dott. Flavio Bonardi, presidente della Circoscrizione
Centro ha portato il saluto dell’Amministrazione di Brescia,
alla Giunta Nazionale del
Coni. Achini ha sottolineato la
necessità che gli EPS facciano squadra per sostenere
insieme le ragioni dello sport
sociale affinché lo slogan
assunto dalla Libertas “lo
sport per tutti, lo sport di tutti”
non rimanga solo una frase
ad effetto ma si traduca in
vere opportunità.
Il convegno siciliano e calabrese, svoltosi a Catania nella
sede della Cittadella Sportiva
del C.U.S. Catania, è stato
ricco di dibattiti e di personalità intervenute per l’occasione, sotto l’attenta organizzazione della Libertas provinciale e regionale. L’indirizzo di
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Seminari
Lezione in aula del Prof. Visintin
saluto è stato del Dott. Luca Di
Mauro, Presidente del C.U.S.
Catania e Presidente della
Federazione Italiana Hockey
seguito dal rituale benvenuto
da parte del Rag. Mirabella Presidente del Centro Libertas
Catanese. Il Presidente Nazionale Libertas – Prof. Luigi
Musacchia – ha aperto i lavori
ringraziando le Autorità convenute, i Docenti, i relatori e
soprattutto i Dirigenti delle due
Regioni che gremivano l’aula
Magna, sottolineando la tipicità
del Convegno, che ha definito
itinerante – in quanto si terrà in
tutte le Regioni italiane – e lo
scopo altamente istruttivo per
l’aggiornamento dei formatori
iscritti all’Albo Nazionale Libertas ed anche per stimolare le
attitudini comunicative degli
aspiranti , mediante adeguata
preparazione. Al convegno
non sono mancati due personaggi importanti per la Libertas
siciliana, il consigliere nazionale Giosuè Salomone e il
commissario regionale Calogero Lo Presti. Inoltre era presente il Dott. Massimo Pesce
Assessore Provinciale Regione Catania, l’Avvocato Carmelo Gemelli e il Prof. Giuseppe
Maugeri.
Invece a Frosinone è stata
significativa la presenza di
Luigi Conte, presidente pro-
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Frosinone - Il Presidente Nazionale Libertas Luigi Musacchia con alla sua
destra Luigi Conte Presidente Provinciale Coni; alla sua sinistra Antonio
Fascetti Presidente Provinciale Libertas e Renzo Bellomi vicepresidente
Libertas; in piedi Enzo Corso Presidente Regionale Libertas Lazio
vinciale del Coni e dell’assessore al tempo libero della Provincia di Frosinone Massimo
Ruspandin, che hanno sottolineato l’importanza della formazione nel campo sportivo
ed il continuo aggiornamento
per agevolare la vita di chi pratica lo sport e di chi lavora
nello sport. Anche qui erano
presenti il Presidente Regionale del Lazio Enzo Corso,
che nello specifico si occupa
Capitani, il quale ha rivendicato il ruolo primario che la Libertas Perugia ricopre nel mondo
dello sport umbro. Egli ha
comunque sottolineato la
necessità di appuntamenti formativi di questo genere per
continuare a garantire un’offerta di qualità alle famiglie che
intendano affidare i propri figli
alle associazioni Libertas. Presente anche il Presidente Provinciale del CONI Perugia,
Corso di Formazione - Da destra: Cristiana Massarenti Responsabile Fiscale
Libertas, Renzo Bellomi vicepresidente Libertas, Nildo Rapiti Segretario
Generale Libertas, Fulvio Martinetti Responsabile Settore Formazione Libertas
anche del settore tecnico dell’Ente e il presidente Provinciale Antonio Fascetti, molto
orgoglioso per il successo del
seminario in termine di presenze. A Perugia, per il quinto e ultimo incontro, il 7
Novembre, ad aprire il convegno è intervenuto il Presidente Provinciale Libertas Adelio
Colonnello Ignozza che ha sottolineato la grande attenzione
che il CONI dedica alle associazioni (non solo agonistiche)
sotto tutti gli aspetti della loro
vita. È intervenuto a Perugia
anche il Capo di Gabinetto
della Provincia Luciano Moretti, in rappresentanza del Presidente Marco Vinicio Guastic-
chi, che ha rimarcato il “ruolo
di formazione non solo sportiva ma anche civile ed umana”
che la Libertas Perugia da
sempre ricopre per la società
umbra. Tutte le autorità presenti nei cinque convegni,
inoltre, hanno tenuto a sottolineare il grande lavoro che la
Libertas sta svolgendo su
tutto il territorio e hanno visto
questi incontri come un primo
segnale di importante rinnovamento a livello formativo di
concerto con i vertici Libertas
hanno annunciato gli obiettivi
dei nuovi settori in materia di
formazione per animatori e
istruttori.
Ad ogni convegno hanno partecipato circa 200 persone
che hanno seguito i due seminari paralleli: uno dedicato
alla formazione dei dirigenti e
l’altro per i formatori, e chiaramente trattavano tematiche
diverse. Sempre presenti il
Vice Presidente Libertas
Renzo Bellomi che ha avuto
il compito di aprire i lavori e
il Segretario Generale Nildo
Rapiti, che ha aperto i lavori
delle sessioni parallele parlando delle Assicurazioni. Il
Segretario generale a tutti i
partecipanti ha illustrato la
polizza assicurativa sport,
sottoscritta dall’Ente, per gli
anni 2008-2010, che tutela lo
CNS Libertas / anno V n. 5
sportivo praticante tesserato
Libertas, in caso di infortuni e
altri danni.
Per ogni incontro gli esperti
Libertas hanno trattato specifici argomenti: il Prof. Fulvio
Martinetti, Responsabile Libertas per il settore Formazione e Docente presso la
Facoltà di Scienze Motorie
dell’Università di Torino, ha
affrontato il tema “Formazione, le strategie e gli obiettivi
formativi”. Egli ha incentivato
la nascita di una rete di iniziative promosse dal centro ma
sollecitate dalla base (le singole associazioni), per mettere in atto un’azione di formazione culturale, non solo dei
tecnici ma anche dei dirigenti. Formazione a 360°, dunque, così da diffondere lo spirito sociale degli enti di promozione sportiva e da coniugarlo al benessere delle
famiglie.
Martinetti, ha esposto inoltre
la volontà dell’Ente di «puntare ad un piano d’azione che
miri a potenziare procedure
precise per l’organizzazione
dell’attività territoriale, attraverso l’istituzione di un comitato tecnico scientifico. Ci
sarà anche la supervisione di
un responsabile regionale
nell’area formazione». L’idea
quindi è «organizzare una
serie di attività sul territorio da
parte delle associazioni affiliate, sotto il patrocinio della
Libertas nazionale». L’iniziativa messa in piedi dal centro
nazionale serve a fornire ai
dirigenti dei circoli gli strumenti necessari per organizzarsi. «In più già da quest’anno – ha concluso Martinetti –
Libertas dispone del sistema
per tesseramento on-line che
consentirà di effettuare l’affiliazione dell’associazione e il
tesseramento dei soci in
tempo reale». Enzo Corso,
Responsabile Tecnico Nazionale Libertas, ha parlato del
CNS Libertas / anno V n. 5
Nuovo Regolamento Tecnico
e degli Obiettivi dell’Attività
sportiva del 2010. Qui sono
già a disposizione i regolamenti di 100 trofei per 100
città oltre ad una serie di campionati nazionali che da sempre costituiscono il «fiore
all’occhiello del mondo Libertas». La Dott.ssa Massarenti,
la nostra esperta del settore
Fiscale ha ben descritto tutti
gli aspetti fiscali e previdenziali utili ad una società per
essere in regola con la legge,
questa sessione è intervenuto l’Ing. Pasquale Bartollino –
Esperto di Sicurezza sui Luoghi di Lavoro. A Brescia era
presente l’Ing. Mauro Crosio,
Esperto di Sicurezza sui Luoghi di Lavoro, a Catania il
Dott. Avv. Carmelo Cinnirella,
Disposizioni Legislative e
Sanzioni, il Dott. Paolo Bozzaro, Salute e Sicurezza negli
Impianti Sportivi, la Dott.ssa
Ing. Lucilla Debora Di Mauro,
Impianti Sportivi e Prevenzione e la Dott.ssa Nadia Russel-
Perugia - Luigi Musacchia, con alla sua sinistra Il colonnello Ignozza,
Presidente Provinciale Coni e Renzo Bellomi vicepresidente Libertas
Perugia - Partecipanti
in particolare si è soffermata sul Modello E A S e sull’ Enpals.
Per le sessioni sulla sicurezza del lavoro, in ogni convegno diversi esperti del settore hanno parlato del Decreto
Legislativo n. 81/2008 e la
sua applicabilità alle Associazioni Sportive Dilettantistiche,
argomento fondamentale per
ogni dirigente. A Termoli per
lo, Tecniche di Prevenzione
Ambiente e Luoghi di Lavoro. A Frosinone è intervenuto
l’Ing Gerardo Grieco esperto
di Sicurezza sui Luoghi di
Lavoro, mentre a Perugia era
presente l’Ing. Marcello Vitali,
Esperto applicazione della
legge 626. Le associazioni
tutte sono state invitate alla
massima attenzione e al
rispetto delle norme in mate-
ria, non solo per quanto
riguarda il personale addetto
ma anche, naturalmente, per
la tutela degli utenti con particolare riguardo a donne,
bambini, anziani e persone
disabili.
Il delicato argomento del tesseramento è stato trattato dall’Ing. Bassi, che con molta
specificità ha spiegato le
nuove procedure informatiche del tesseramento e di
conseguenza il nuovo tesseramento 2009-2010.
Nel seminario parallelo dedicato ai Formatori, il Dott. Giorgio Visintin, Metodologo componente il Comitato Tecnico
Scientifico della Scuola di Formazione del CNS Libertas e
docente alla Scuola Centrale
dello Sport del CONI, ha
affrontato varie tematiche sul
“Ruolo e compiti del formatore” e sulla “Comunicazione
efficace”.
Ogni sessione di lavoro è
stata seguita con notevole
interesse da ogni partecipante che ha potuto entrare in
possesso delle informazioni
apprese al convegno tramite
il materiale informativo fornito dalla Libertas; in più ogni
sessione era accompagnata
da un notevole dibattito fra
pubblico e relatori, con uno
scambio di interrogazioni
molto formativo.
La maggior parte di addetti ai
lavori Libertas, è andato via
contento e soddisfatto delle
nuove tematiche apprese,
addirittura affermando che
alcune sessioni hanno semplificato il loro lavoro giornaliero nel rapporto con i tesserati e le associazioni sportive.
Il CNS Libertas attraverso i
suoi seminari ha voluto
potenziare a livello nazionale il ruolo dell’Ente ed il suo
impianto organizzativo, incrementando il rapporto fra
tesserati e dirigenza, tra formazione ed informazione.
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8
LIBEROSPORT
Fuori campo
CNSL E CREDITO
SPORTIVO, PATTO IN
NOME DELLO SPORT
Un’importante convenzione nel
mese di ottobre è stata stipulata tra
il CNS Libertas e l’Istituto per il Credito Sportivo, la Banca al servizio
dello Sport dal 1957, presieduta da
Andrea Cardinaletti, per agevolare
gli sportivi e semplificare lo sport,
partendo dallo sport di base di cui
gli enti di promozione si occupano.
Il C.N.S.L. e l’Istituto per il Credito destinare ad attività sportive o stru- mente connesse le proprie operazioni creditizie, esaminerà la possiSportivo hanno stipulato una Con- mentali a queste.
I
mutui,
di
durata
fino
a
un
massimo
bilità di integrare il predetto importo,
venzione con la quale il Credito
di
venti
anni
a
richiesta
del
mutuain base al programma predisposto
Sportivo si è impegnato a mettere
tario,
saranno
accordati
al
tasso
di
dal CNSL.
a disposizione un plafond per la
interesse
(fisso
o
variabile)
che
verrà
Secondo l’articolo 2 l’Istituto si
concessione di mutui agevolati,
determinato
con
le
modalità
previste
riserva ogni decisione in merito al
inseriti nel piano predisposto dal
C.N.S.L., a favore di società e nel Piano dei tassi dell’Istituto vigen- finanziamento delle iniziative preassociazioni sportive affiliate al te al momento della concessione. sentate. I mutui saranno concessi
C.N.S.L. stessa e ad altri
soggetti.
Secondo l’Articolo 1 di
suddetta convenzione
si dice che:
L’Istituto, nel limite della
somma complessiva di
€ 70.000.000,00 (settanta milioni) si impegna
a concedere i mutui inseriti nel piano predisposto dal CNSL, per lo
sviluppo della pratica
sportiva, a favore di
Società ed Associazioni
sportive dilettantistiche
affiliate al CNSL ed
aventi i requisiti previsti
dall’art.5, 1° comma
dello statuto dell’Istituto
Firma della Convenzione tra Libertas e Credito Sportivo
che, in base a progetti
approvati ai sensi di
legge e giusto il parere tecnico del L’intervento dell’Istituto avrà validità per l’importo riconosciuto congruo
Coni, intendano procedere alla di anni tre dalla stipula della presen- a giudizio insindacabile dell’Istituto
il quale terrà presente a tal fine il
costruzione, ampliamento, attrez- te convenzione.
zatura, miglioramento, ristruttura- Qualora prima di tale scadenza la parere tecnico espresso sul progetzione, completamento e messa a somma stabilita per la concessione to dal CONI.
norma di impianti sportivi e/o stru- dei mutui fosse interamente utilizza- Gli interventi dell’Istituto riguardamentali all’attività sportiva, ivi com- ta, l’Istituto, valutate a suo insinda- no anche le opere accessorie agli
presa l’acquisizione delle relative cabile giudizio le condizioni del mer- impianti purché complementari
aree e all’acquisto di immobili da cato finanziario cui sono inscindibil- agli stessi, con le modalità stabili-
Novità
Libertas
te dal Consiglio di Amministrazione.
L’Art.3 prevede che l’Istituto concederà agli enti mutuatari inseriti nel
piano predisposto dal CNSL, nei
limiti delle disponibilità del Fondo
Speciale per la concessione dei
contributi negli interessi di cui
all’art.8, 1° comma dello Statuto
dell’Istituto, un contributo in conto
interessi, il cui importo sarà detratto dalla rata annuale di ammortamento dei mutui, ai sensi dell’art.5
2° comma della Legge 24/12/1957
n. 1295 e successive modifiche ed
integrazioni.
È allo studio fra l’Istituto ed il CNSL
una campagna di sensibilizzazione territoriale per la realizzazione
di strutture a basso costo di investimento con condizioni di finanziamento particolarmente convenienti e di incentivazione all’utilizzo dell’I.C.S.
L’Art 4: Il CNSL si impegna a fornire gratuitamente ai soggetti mutuatari, ove lo ritenga
necessario, la collaborazione per la progettazione degli impianti, la consulenza ed assistenza
tecnica, nonché a promuovere presso i soggetti affiliati, che ad esso
dovessero far ricorso per
informazioni al fine di realizzare impianti, le opportunità di finanziamenti
agevolati di cui alla presente convenzione.
Per maggiore completezza si rimanda al sito
www.libertasnazionale.it ove in
home page è stato dedicato un
apposito link.
Il Presidente Musacchia confida
nell’azione della periferia perché
possa essere utilizzata pienamente la quota di finanziamento da
parte delle nostre Associazioni.
CNS Libertas / anno V n. 5
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LIBEROSPORT
Tennistavolo
Punto a punto
per la vittoria
A Verrès l’affascinante panorama delle valli valdostane fa da cornice
al Campionato Nazionale. La Libertas incorona Luca Ricci
Verrès, sulle valli valdostane la Libertas Regionale di Enzo Bonin ha
fatto scendere sui
numerosi campi da
Tennistavolo i più bravi
giocatori Libertas per il Campionato Nazionale di Tennistavolo.
I due giorni di gare, 5 e 6 Settembre 2009, svolte nella
palestra regionale di Verres,
che per l’occasione ospitava
più di dieci campi di gioco,
hanno accolto più di 150 atleti iscritti, facenti parte delle
categorie cadetti m/f, giovani
m/f, squadre maschili 16x2,
NC/4 cat. maschile e assoluto maschile. Le compagini
per vincere il tricolore sono
arrivate da ben sette regioni
italiane e due sono giunte da
oltralpe, una da Martigny
(Svizzera) e l’altra da Moutiers
(Francia).
Le gare si sono svolte al meglio
dei 3 set su 5 sia nella fase a
squadre, a girone e ad eliminazione diretta. Tutte le gare di singolo si disputeranno con gironi iniziali all’italiana di sola andata e successivo tabellone a eliminazione diretta al quale
accedono i primi due classificati di ogni girone.
Sabato 5 ha inaugurato il tricolore il campionato a squadreCoppa Davis, prima con le gare
del singolare Cadetti m/f (nati
A
CNS Libertas / anno V n. 5
dal 01-01-1994 in poi) e col singolare Giovanile m/f (nati tra 3112-1993 e 01-01-1987).
Le sfide all’ultimo colpo di pallina sono continuate la domenica con le gare giovanili, col singolare NC e 4° Cat. m/f e per finire, con il singolare assoluto m/f.
Il Tennistavolo Libertas Pont
Donnas, del presidente Paolo
Malisan, è stato il mattatore
delle due Giornate verrezziesi con la conquista del titolo
a squadre con la coppia Luca
Ricci e Stefano Guerrini che
ha avuto la meglio sulla formazione del Tennistavolo
Libertas Verres formata da
Fabio Mantegazza e Davide
Meazza. Al terzo posto con
una meritata medaglia di
bronzo, il T.T. Libertas Chal-
lant con Xu Fang e Renato
Casini e la mista T.T.
Verres/T.T. Challant con Wu
Tao e Salvatore Margarone.
Nella
categoria
cadetti
maschile medaglia d’oro a
Luca Monelli del T.T. Libertas
Verres che, in una finale combattuta e incerta, ha avuto la
meglio su Enrico Bellardone
del T.T. Libertas Pont Donnas.
Nel singolo assoluto maschile, con la presenza di numerosi atleti che figurano nei
primi cento della classifica
individuale della F.I.Te.T, il
tiolo di campione nazionale
Libertas 2009 è stato ad
appannaggio di Luca Ricci,
neo titolare del T.T. Libertas
Pont Donnas, che si è imposto su Fabio Mantegazza del
T.T. Libertas Verrès. I due atleti finalisti hanno avuto il grande merito di aver sconfitto in
semifinale i due maggiori pretendenti alla vittoria finale.
Mantegazza poi ha sconfitto il
cinese-verrezziese Xu Fang,
campione Libertas 2008,
mentre Ricci non ha dato
scampo al cinese Wu Tao del
T.T. Libertas Verrès, che nella
scorsa stagione ha perso un
solo incontro in tutto il Campionato di serie B1.
Grande festa nel momento
delle premiazioni, svolte
sempre all’interno del Palazzetto contornato dalle bandiere Libertas, dove ogni campione del tricolore ha ricevuto le magliette, le coppe e le
medaglie Libertas.
Lo sport del tennistavolo ha
cercato un riscatto e un
nuovo rilancio, tramite la
regione valle d’Aosta e la
bravura dell’organizzazione
della Libertas, che ogni
hanno con questo campionato dà una possibilità in più
ai praticanti di questo sport
di poter far valere la loro bravura e voglia di giocare; e
non a caso il Presidente
Regionale della Libertas
Enzo Bonin, ha inaugurato il
suo incarico di Responsabile Nazionale Libertas di Tennistavolo, per il quadriennio
2009-2012.
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LIBEROSPORT
Calcio a 5
Brescia a valanga
sul prato
di Lignano Sabbiadoro
Settembre di
sport per il
Friuli V.G. con il
campionato di
Calcio a 5
Libertas.
Due giorni di
sfide
appassionanti
per i settanta
atleti in campo
inalmente, il 5 e 6 Settembre, per la gioia di
tutti gli appassionati, il
grande Campionato di
Calcio A 5 Libertas, è
tornato nelle strutture
sportive Ge. Tur a Lignano
Sabbiadoro. Atleti provenienti da tutta l’Italia si sono potuti confrontare e conoscere
nelle due giornate proposte
dal comitato Provinciale
Libertas di Udine, in collaborazione con la Società ASD
Libertas Udine sez. calcio a 5
“Match Ball”.
Le squadre hanno rappresentato numerose regioni (Toscana, Piemonte, Lombardia,
Friuli Venezia Giulia) e inoltre
al loro arrivo dopo una breve
F
riunione organizzativa gli è
stato donato un omaggio di
prodotti tipici della regione
Friuli Venezia Giulia, che ha
appoggiato pienamente l’iniziativa. Otto le squadre che
nella due giorni del tricolore
si sono date battaglia: il team
Match Ball di Togliano di Torreano, la Libertas Firenze proveniente dal capoluogo fiorentino, la Faggi di Eva di
Cuneo, la Libertas Martignacco di Torreano di Martignacco, la Carozzeria Chiapello di
Brescia, il team Salò di Salò,
la FC Internazionale di Milano
CNS Libertas / anno V n. 5
Campionato Nazionale Libertas
di Calcio a 5
Lignano Sabbiadoro 5-6 settembre 2009
1° CARROZZERIA CHIAPPELLO (BRESCIA)
2° FAGGI DI EVA (CUNEO)
3° MATCH BALL (TOGLIANO DI TORREANO)
4° LIBERTAS MARTIGNACCO (TORREANO DI MAR.)
5° LIBERTAS FIRENZE (FIRENZE)
6° SUD MANIA (CAMPIONE FVG 2009)
7° FC INTERNAZIONALE (MILANO)
8° SALÒ (SALÒ)
Reti
Reti
Reti
e la Sud Mania, squadra locale. I 70 giocatori hanno pernottato nell’ impianto lignanese, supportati dalla presenza
costante dell’Organizzativo
Tecnico.
Le prime partite sono iniziate
alle ore 16.00 di sabato 5 settembre, e già dai primi scontri le squadre si sono dimostrate competitive e coinvolte nei campionati. Lo spirito
frizzante dell’ambiente e l’adrenalina del gioco hanno
subito formato un gruppo
compatto che si è mantenuto
tale per tutta la durata dei
nazionali.
Le sfide si sono svolte contemporaneamente su due
campi da gioco, sfruttando le
numerose strutture sportive
offerte dalla Ge.Tur.
Nella seconda giornata di
incontri, le partite sono iniziate all’alba, vedendo le prime
eliminazioni della squadra
milanese FC Internazionale,
della Sud Mania, della Libertas Firenze e del team di Salò.
Hanno invece passato il turno
accedendo ai quarti di finale,
CNS Libertas / anno V n. 5
10
9
8
Classifica Marcatori
Bacci
LIBERTAS FIRENZE
Baggiolini
FAGGI DI EVA (BRESCIA)
Delgado
SUD MANIA (UDINE)
le restanti quattro formazioni
compresi i team friulani.
Dopo uno scontro equilibrato
e corretto si sono aggiudicate l’attesa finale due squadre
di altissimo livello: la Carroz-
andate ai tempi supplementari dove il team bresciano ha
sfoderato le sue armi calcistiche prevalendo sul team
cuneese aggiudicandosi il tricolore Libertas 2009.
zeria Chiapello e la Faggi Di
Eva. La partita decisiva hanno fatto emergere la notevole professionalità e bravura
degli atleti e dopo i due tempi
regolamentari conclusisi con
un pareggio, le squadre sono
In un clima di totale entusiasmo e si sono svolte le premiazioni con la partecipazione del VicePresidente Provinciale Libertas di Udine Stefano Secco, in rappresentanza
del Presidente Nazionale
Luigi Musacchia, e del Presidente Regionale FVG Tomba. Sono stati premiati anche
gli arbitri, che hanno svolto la
loro prestazione con professionalità e notevole capacità
valutativa, le squadre partecipanti, i campioni regionali
Libertas FVG (Sud Mania) e i
dirigenti delle squadre.
Ma le premiazioni non sono
finite qui perché come in tutti
i tornei calcistici bisogna dare
merito ai marcatori, e quest’anno nella classifica marcatori il primo posto con ben
cinque goal è andato a Bacci
il numero 10 della squadra
fiorentina; secondi a pari
merito con quattro centri
ognuno il giocatore bresciano Baggiolini col numero 9 e
Delgado numero 8 del team
di Udine.
Un doveroso ringraziamento
va alla Società Libertas
Udine Sez.Calcio a 5 “Match
Ball” ed in particolare a
Denis Basso e all’insostituibile Elisa Cos, per la
gestione dell’organizzazione
dei Campionati.
11
12
LIBEROSPORT
Corsa in montagna
Run run run
in corsa per vincere
Fatica e sudore
per i 300
partecipanti al
Campionato
Nazionale. Più di
due ore di gara
su un percorso
impervio
tracciato tra i
boschi di
Lanzo Torinese
Piemontesi e non alla ribalta
sia a livello agonistico che a
livello organizzativo nel Campionato Nazionale Libertas di
corsa in montagna disputatosi a Lanzo Torinese il 5 Settembre.
La competizione Open che
ha richiamato oltre 300
appassionati e campioni di
quasi trenta società ed associazioni sportive provenienti
da tutta Italia si è svolta su di
un tracciato molto tecnico,
ma allo stesso tempo affascinante, che ha
sottoposto
gli
atleti a mostrare
la loro bravura e
voglia di vincere.
La fase organizzativa, non facile
da realizzare, a
sottolineato in
pieno la bravura
organizzativa del
team chiamato a
mettere in piedi
l’evento, ossia la
ASD Fitwalking
Nature Libertas
Valli di Lanzo.
Gli sforzi fatti per rendere tutto
perfetto non son stati vani,
visto che alla fine si sono detti
tutti più che soddisfatti.
Per quanto riguarda i risultati,
affermazione di Giampaolo
Gallo, un canavesano doc,
quasi compaesano di quel
Valter Durbano che parecchi
anni or sono aveva fatto fermare i cronometri sulla maratona a 2 ore 10’03” (speriamo
che sia di buon auspicio).
Gallo inoltre ha vinto il titolo
nella categoria MM40.
Il portacolori della Libertas
Forno Sergio Benetti ha chiuso al primo posto preceden-
CNS Libertas / anno V n. 5
do due rappresentanti della
Lombardia, ovvero Aurelio
Moscato ed Angelo Re, vincendo il tricolore.
Per quanto riguarda gli alfieri
del club organizzatore, un
plauso particolare a Sergio
Cappa e Luciano Milia che
hanno centrato la medaglia
d’oro nelle rispettive categorie e portando cosi con il loro
contributo personale l’ASD
Fitwalking Nature Libertas
Valli di Lanzo, al secondo
posto nella graduatoria riservata alle società, tenendo in
casa la medaglia d’argento.
Alla fine della faticosa ma
soddisfacente giornata di
sport dopo una bella premiazione che ha sancito la conclusione di una vera e propria
festa dello sport, tutte le autorità presenti con in testa il
Dott. Gianfranco Porqueddu
nuovo vice-presidente della
provincia di Torino ed assessore allo sport, oltre ad essere presidente del Coni regionale, ma cosa ancor più
importante da sempre uomo
Libertas, hanno voluto fare i
CNS Libertas / anno V n. 5
complimenti a tutti i volontari
unitisi agli organizzatori proponendo la città di Lanzo torinese, quale sede di un’importante convegno nazionale
Libertas sullo sport, la salute
e l’associazionismo.
L’organizzazione dal canto
suo ha voluto ringraziare l’amministrazione comunale con
in testa il Sindaco Filippin e
l’assessore allo sport Vianzo-
ne la presenza del Dott. Porqueddu vice-presidente della
provincia di Torino, il vice-presidente nazionale della Libertas Dott. Bellomi, la dott.sa
Lanza presidente comitato
regionale Libertas, il Prof.
Martinetti presidente comitato provinciale Libertas, la
comunità montana valli di
Lanzo, la Fidal nella persona
dell’olimpionico di marcia
Maurizio Damilano ora presidente del comitato regionale
piemonte, l’Abbadia di Loreto con tutti i suoi volontari per
averci ospitati in casa loro nel
momento per loro più importante di tutto l’anno e l’Usa
Cafasse, con a capo il suo
“presidentissimo” Michelotti
che ci ha sostenuti sin dall’avvio del progetto.
Con queste parole la ASD
Fitwalking ha salutato gli atleti e il pubblico presente rimandando alle prossime manifestazioni Libertas che presto si
affacceranno di nuovo sul
loro territorio.
13
14
Il croquet è uno sport antico, che ha
origini italiane. Si chiamava Pallamaglio il gioco che, nel ‘500, si praticava
in tante piazze delle Penisola e consisteva nel percuotere delle bocce, con
una mazza, per farle entrare in una
serie di archetti infissi nel terreno. Il
nome croquet è francese, dove il
gioco emigrò successivamente per
Croquet
poi attestarsi in Inghilterra e, da qui,
diffondersi nel mondo. Per tornare,
dunque, nuovamente in Italia, con
regole precise e l’attestato di un vero
e proprio sport. Nel nostro Paese la
disciplina è agli inizi, eppure esistono
campioni di levatura internazionale.
Non in Piemonte, però, dove a fine
luglio 2009 è sorta la prima associazione sportiva dilettantistica Libertas,
denominata Croquet Azzurro, per
opera di due appassionati (Paolo
Bossi e Natalia Bandi), giocatori in
Lombardia perché domiciliati a Milano. I due sportivi, ex atleti e poi dirigenti di baseball e softball di epoche
piuttosto lontane, sono però novaresi
e, proprio a Novara, hanno deciso di
far sorgere questa attività, con l’intento di curare soprattutto l’adesione da
parte della base. Uno sport per tutti e
per le famiglie, insomma, visto che a
croquet (meglio sarebbe dire a golfcroquet, una variante più spettacolare
e attrattiva) possono giocare proprio
tutti, anche insieme: bambini e anziani, donne e uomini. Poche discipline
consentono di mettere i vari competi-
LIBEROSPORT
In campo
Croquet
ritorno alle origini
tori sullo stesso piano. Grazie al Centro Nazionale Sportivo Libertas, tramite il Centro Provinciale di Novara
(presieduto da Anna Maria Peri) e con
la fattiva collaborazione di Renzo Bellomi (vice-presidente nazionale) e di
Luigi Agnelli (dirigente nazionale
Libertas e segretario del Coni provinciale di Novara), la Asd Croquet
Azzurro ha subito potuto raggiungere
la piena dignità di associazione sportiva, acquisendo il diritto di organizzare una prima manifestazione nell’ambito del progetto “Novara è Sport” del
Comune di Novara. Ciò si è realizzato, presso l’impianto di baseball del
PMBS di Novara, in due domeniche: il
27 settembre 2009 con il primo campionato piemontese di golf-croquet,
valido come primo Campionato regionale Libertas, con una ventina gli
iscritti, ovviamente quasi tutti neofiti e
il 4 ottobre con una fase finale a
carattere interregionale. Il risultato era
scontato, nel senso che il titolo di
campione regionale Libertas è andato
a Paolo Bossi (tra l’altro anche presidente del Croquet Azzurro), mentre
Natalia Bandi si è affermata nel campionato di selezione per la finale del 4
ottobre. Ma ciò era inevitabile, vista la
diversità di valori tecnici in campo:
non succederà più, perché già si sono
visti, negli altri giocatori, tanta qualità
e volontà di misurarsi in uno sport
dove conta molto la strategia delle
varie mosse, un po’ come giocare… a
scacchi su un prato o, se preferite, a
biliardo sull’erba.
I primi colpi di mazza del croquet
sono stati decisivi, grazie alla Libertas
(il cui Centro Regionale Piemontese
ha messo a disposizione le medaglie
per i partecipanti), con tutte le premesse che questo sport possa affermarsi. O meglio, pensando all’antica
Pallamaglio, riaffermarsi.
FREE FLY
LIBERTAS FREE FLY
TRIONFI EUROPEI... AL VOLO
Nel 2009, oltre alle centinaia di lanci
in caduta libera svolti individualmente
da ognuno dei componenti della
Squadra di Paracadutismo FreeFly
del gruppo Libertas, il Team ha effet-
tuato circa 150 lanci di allenamento,
in Italia e in Spagna, e alcune ore di
‘simulatore di caduta libera’.
Dopo due vittorie consecutive ai
Campionati Italiani di Paracadutismo
Sportivo (2007 e 2008), disciplina
FreeFly, e un nono posto nel Campionato del Mondo 2008, a Meabeuge, in
Francia, la stagione agonistica 2009
si presentava molto impegnativa per
la Squadra di Paracadutismo del
gruppo Libertas, alla luce del desiderio del Team di confermare le proprie
doti e consolidare ulteriormente il primato in territorio nazionale.
Con il patrocinio dell’Assessorato
all’Ambiente e alla Cooperazione tra i
Popoli della Regione Lazio e con il
supporto fondamentale della F.I.Pa.S.
(Federazione Italiana Paracadutismo
Sportivo) la squadra ha preso parte
nella stagione agonistica 2009 del
paracadutismo sportivo italiano alla
Coppa del Mondo e Coppa Europea
2009, che ha avuto inizio il 30 Agosto
2009 a Prostejov, in Repubblica
Ceca, come unici rappresentanti dell’Italia nella disciplina del FreeFly.
Dalle parole di Riccardo Simoncini,
uno dei componenti del Team: ”Un
evento di tale importanza internazionale ha generato in noi, inevitabilmente, delle emozioni uniche, dettate
sia dalla voglia di far bene sia dall’orgoglio di rappresentare il proprio
paese nello sport che amiamo di più;
ci siamo classificati al settimo posto
nella classifica della Coppa del
Mondo e al quinto posto nella classifica della Coppa Europea”.
Il team Libertas di Paracadutismo Free Fly
CNS Libertas / anno V n. 5
Poco dopo il rientro dalla Repubblica
Ceca i tre ragazzi della squadra sono
andati a difendere il titolo Italiano ai
Campionati Italiani di Paracadutismo
Sportivo 2009, che ha avuto inizio il 16
Settembre a Fermo, nelle Marche.
La concorrenza è stata ancora più
agguerrita che negli anni precedenti: la
gara è stata molto più combattuta dei
Campionati passati, ma i nostri ragazzi
hanno centrato nuovamente la vittoria,
sono così la prima squadra di FreeFly
italiana ad aggiudicarsi il titolo per tre
volte consecutive.
Ma ora il sogno da realizzare è un
posto sul podio delle classifiche internazionali al Campionato del Mondo 2010.
Tutti i componenti del Team sono
impegnati costantemente nel Paracadutismo Sportivo con attività istituzionali e Video-Fotografiche in caduta
libera presso il Centro di Paracadutismo di Nettuno, la zona di lancio di
riferimento della capitale.
VIAGGI E TURISMO
AMICI DEL CAMPER:
DESTINAZIONE LE BREUIL
Il 5 luglio 2009 cinque equipaggi dell’A.S.D. Libertas Amici del Camper di
Verucchio hanno accompagnato il sindaco della bella città romagnola dott.
Giorgio Pruccoli, per l’occasione camperista assieme alla sua famiglia, nel
suo impegno di rinnovo del gemellaggio con la splendida cittadina della
Borgogna di Le Breuil.
L’accoglienza ricevuta dalla delegazione verucchiese da parte delle
autorità locali è stata oltremodo calorosa. Nei tre giorni di permanenza è
stata messa a disposizione dei camperisti uno spiazzo all’interno di una
villa settecentesca di proprietà della
famiglia Schneider, grandi produttori
di acciaio, donata ad inizio secolo
ventesimo ai boy scout francesi.
Il sindaco di Le Breuil ha ricevuto la
comitiva Libertas verucchiese nella
sede del consiglio del dipartimento di
Digione di cui è consigliere. Dopo l’aperitivo ed il pranzo in un caratteristico locale di Digione, è stata proposta
una breve visita della città e del suo
Museo.
Il ritorno da Digione a Le Breuil è
stata una piacevolissima escursione
nelle infinite distese di vigneti che
CNS Libertas / anno V n. 5
como sciupata solo dalla sesta prova,
in cui ha voluto strafare, risultata più
scarsa : N - 47.18 - 48.85 - 51.51 48.07 - 42.88.
YUDO
Foto di gruppo degli Amici del Camper in viaggio per la Francia
caratterizzano la regione e che sono il
vero patrimonio della zona.
Nell’occasione si è accennato
all’eventualità futura di iniziative
sportive fra le due città.
L’arrivederci è stato un simpatico picnic sulle rive di un grazioso laghetto
del luogo a base di prodotti locali
offertici con l’impegno di ritrovarci a
Verucchio nei prossimi mesi.
Nel frattempo noi aspettiamo i prossimi viaggi degli ormai famosi camperisti della Libertas.
ATLETICA
OSTIA, LANCIO MAGICO
PER GIACOMO GROTTI
Sabato 12 settembre in una manifestazione dedicata interamente ai lanci del
disco, la 3° edizione del trofeo “Giorgio
Guarnelli” , si sono dati battaglia sulle
pedane dello stadio Stella Polare di
Ostia Lido un folto gruppo di atlete e
atleti provenienti da ogni parte d’Italia.
Giacomo Grotti con Silvio Laudani
È stata inoltre l’occasione per far ritrovare anche molti dei migliori lanciatori e
lanciatrici italiani che non hanno voluto
far mancare il loro apporto per ricordare
il professor Giorgio Guarnelli, allenatore
specialista nei lanci fra i più apprezzati
in Italia sia per le sue indubbie qualità
tecniche che per quelle umane.
Alla manifestazione ha partecipato
anche Giacomo Grotti, il nostro atleta
della Libertas Runners Livorno, che ha
dominato la gara di lancio del disco
riservata alla categoria allievi. Il giovane atleta amaranto, campione italiano
di lancio del peso della categoria
cadetti nel 2008, allenato dal professor
Silvio Laudani, ha raccolto i frutti del
lavoro di questi mesi stracciando il suo
precedente record di m. 43,44 con un
lancio di m. 51,51 che rappresenta la
seconda prestazione italiana dell’anno
alle spalle di Salvatore Iaropoli della
Virtus Lucca che in virtù dei suoi
m. 55,33 ha partecipato ai campionati
mondiali allievi di Bressanone.
Questa l’ottima la serie di lanci di Gia-
PORDENONE, NUOVE SFIDE
PER LO SKORPION CLUB
Grandi novità per gli atleti Libertas di
Pordenone: il sindaco Sergio Bolzonello pochi giorni fa ha tagliato il
nastro inaugurale della nuova ala del
Palazzetto dello sport. Un’area di questo palazzetto è stata espressamente
riservata alle attività dello Skorpion
Club Libertas Pordenone. “Lo Skorpion raddoppia”, recitava infatti lo slogan sui manifesti, dove una mano
posa un nuovo blocco sopra alla struttura esistente, a chiarire che aumentano superfici e volumi delle attività del
noto sodalizio pordenonese. La festa
organizzata per l’occasione dal club
presieduto da Giancarlo Pizzinato ha
inteso celebrare anche il 35° compleanno dell’associazione. Risale
infatti al 1974 l’entrata in scena di una
società che avrebbe tracciato un solco
profondo nella vita sportiva della città
capoluogo del Friuli Occidentale. È
per esempio dello Skorpion la paternità del primo titolo europeo vinto
nella classe Cadetti in Friuli Venezia
Giulia, ma si tratta solo di una delle
tante perle della collana confezionata
in sette lustri di attività. Un aspetto
splendidamente messo a fuoco da
Emilio Felluga, presidente regionale
del Coni: «Lo Skorpion ha saputo farsi
interprete della vera essenza dello
sport, ovvero insegnare le regole agonistiche, senza mai dimenticare che
dietro ad esse ci sono soggetti che
devono apprezzare i valori dello sport.
Essere arrivati al 35° anno dalla fondazione con questo patrimonio di forti
ideali, fa dello Skorpion una grande
società, alla quale mi onoro di prestare il mio saluto e formulare l’augurio di
continuare ad essere faro di serietà e
di formazione per l’onore della nostra
regione».
Anche la Libertas si unisce alle
parole del Presidente del Coni
Regionale, aggiungendo che questa
società da sempre opera nel rispetto
dello sport e degli atleti e che si prodiga nel dare sempre il meglio ai propri
ragazzi.
15
In campo
Il Sindaco Sergio Bolzonello, inaugura la nuova ala del Palazzetto dello sport di Pordenone
ROWING
A TRENTO LE NUOVE VIE
DEL FITNESS
Pubblico delle grandi occasioni è quello che ha partecipato e seguito, al
Centro Sportivo Arcivescovile di Trento, il 5° Tridentum Open Indoor
Rowing – Trofeo Libertas Città di Trento – 2009. Organizzata dalla Libertas
Prosport di Trento la manifestazione
nazionale, giunta alla sua quinta edizione, ha visto la partecipazione di
dei paesi Europei e d’Oltre Oceano.
L’interesse attorno a questa disciplina
cresce a vista d’occhio coinvolgendo
società sportive, centri fitness e palestre che credendo in questo modo di
stare in forma stanno portando la
disciplina a conoscenza dei propri
utenti e perciò allargando la base dei
praticanti. L’indoor rowing è un’attività
che può essere intrapresa da tutti e a
tutte le età, per le sue caratteristiche di
completezza del gesto che coinvolge
tutta la muscolatura, sviluppa le capa-
Indoor rowing, un momento della gara
oltre 200 atleti provenienti da tutta Italia, che si sono dati sfida sulla distanza olimpica dei 2000 metri. Grande tifo
dei sostenitori e del pubblico presente
e ottimi risultati con nove nuovi primati
stabiliti.
L’Indoor Rowing, entusiasmante ed
emergente disciplina del fitness che
simula sul vogatore CONCEPT2 il
gesto del canottaggio, si appresta a
divenire in Italia disciplina sportiva a
tutti gli effetti. La crescita di questa
specialità porta l’Italia ad allinearsi ai
movimenti già esistenti in buona parte
16
cità aerobiche, migliora l’efficienza dell’apparato cardio-circolatorio e respiratorio ed oltretutto è divertente e coinvolgente con i ritmi della musica che
scandiscono le vari fasi della lezione.
Le gare di indoor rowing si svolgono
coprendo varie distanze ed utilizzando per le prestazioni i rowers, macchine che simulano perfettamente il
gesto della voga. Le macchine collegate con un computer e con la proiezione del campo regata su maxi
schermo danno la sensazione ad
atleti e pubblico di vivere una compe-
tizione assolutamente appassionante.
Ma veniamo ai risultati ottenuti dal
Team Libertas Prosport Trento: oro
per Alessandro Andeolli cat. und 18,
Diego Rivieri cat. 30/39, Stefano
Mirabella cat. 30/39pl, Sergio Botti
cat. 40/49, Benedetta Daprà cat. und
18, Manuela Formica und 29, Silvia
Parlanti cat. 40/49 e Angiola Andreolli
cat. 50/59pl. Argento per
Alessandro Filippi cat. und 18, Francesco Rosanelli cat. und 29 pl,
Andrea Penner cat. 30/39pl, Renzo
Bert cat. 40/49, Chiara Mazzola cat.
und 18, Antonella Caser cat. 40/49pl,
Heidi Gronauer cat. 50/59 e Paola
Trentini cat. over 70. Bronzo infine
Maestro Raffaele Foti V Dan e
responsabile nazionale del settore
Aikido per il Centro Nazionale Sportivo
Libertas e dal Maestro Adriano TonelliI
V dan tecnico nazionale Libertas.
Il sabato si è tenuta una speciale sessione di aggiornamenti tecnico riservata agli Istruttori Yomishintai/Libertas.
La Yomishintai è l’associazione italiana
che fa capo al KAISHINKAI inglese
con cui la LIBERTAS ha siglato, circa
3 anni fa, una convenzione di collaborazione e reciproco riconoscimento. La
Yomishintai inoltre sta promuovendo
un programma di sviluppo dell’Aikido
LIBERTAS e sono già sei le diverse
realtà Aikidoistiche che ad essa fanno
Esibizione durante lo stage diretto dal Maestro Raffaele Foti
per Gianluca Micheli cat. und 18,
Andrea Filippi cat. 30/39, Fabrizio
Costanzo cat. 40/49, Paolo Ronc cat.
50/59, Fausto Eccher cat. 50/59pl,
Simona Ferrari cat. 30/39, Alessandra
Fellin cat. 30/39pl, Paola Zatti cat.
40/49pl ed infine Tiziana Bendinelli
cat. 50/59. Grande tifo per la gara
dimostrativa su 1 minuto effettuata
dai bambini di 9, 10 e 11 anni, nella
quale su tutti la spunta Rafael Gronauer Eccher.
Gradito ospite della manifestazione il
Presidente Provinciale Libertas del
Trentino geom. Francesco Bariletti
che ha premiato gli atleti.
AIKIDO
AOSTA, “MENTE APERTA”
PER LA YOMISHINTAI
Si è svolto ad Aosta il 07/08 Novembre 2009 uno stage di Aikido dell’associazione YOMISHINTAI - LIBERTAS
che ha visto impegnati nel weekend
una quarantina di praticanti provenienti
da Valle d’Aosta, Piemonte e Lombardia.
Lo stage è stato diretto dal
capo; altri contatti si stanno stabilendo
con gruppi interessati a questo progetto. Si è trattato di un lavoro intenso e
di elevato contenuto tecnico che è poi
proseguito nella giornata di Domenica
con il corso nazionale aperto a tutti i
praticanti di qualsiasi grado. Nel corso
del weekend abbiamo anche avuto il
piacere di avere con noi gli amici dei
Dojo di Milano e Brescia che si sono
associati lo scorso anno alla Yomishintai/Libertas e con i quali si è da subito
stabilito un ottimo
rapporto e che rappresentano in modo
perfetto la mentalità della nostra
associazione: OPEN HEART, OPEN
MIND …. Cuore aperto, mente aperta!
A tutti quindi, compreso il Presidente
Regionale Libertas Enzo Bonin, va il
nostro ringraziamento per lo splendido
weekend che ha visto tanti amici lavorare insieme per la crescita dell’Aikido
ma soprattutto per instaurare dei solidi
rapporti umani e per condividere una
passione comune.
Chiunque fosse interessato a far parte
di questo progetto può contattare il
Maestro Foti Raffaele attraverso il
nostro sito www.yomishintai.org
CNS Libertas / anno V n. 5
100 TROFEI PER 100 CITTÀ
IL KARATE LOMBARDO
RIUNISCE A GAMBOLÒ (PV)
230 GIOVANI ATLETI
A Gambolò, domenica 11 Ottobre, protagonisti i giovani atleti di Karate, riuniti
per il Trofeo regionale Libertas, rientrante nel circuito 100 trofei per 100
città. I campionati regionali Libertas
“Città di Gambolò”, sono stati organizzati per il quarto anno con la collaborazione della nostra ASD Karate Club
2000, associazione di Vigevano, che
ha riunito nel palazzetto Olimpia di
Gambolò ben 18 società sportive della
Lombardia, componendo un gruppo di
228 partecipanti tra specialità di kata e
kumite.
Oltre alle gare di kata e kumite, si è
svolta una gara del settore giovanile,
strutturata in un percorso, con tecniche
di karate e fondamentali di kumit; questo tipo di gara è definita Combinata
gioco sport. A partecipare nella mattinata a questo percorso ben 110 bambini,
di sei società differenti, che divertendosi hanno appreso e fortificato le loro
conoscenze. Per l’associazione padrona di casa nella prova libera, Crizia
Caroli si è piazzata al terzo posto. Ma
venendo alle gare professionali, sono
tante le categorie che hanno partecipato: i cadetti, i ragazzi, gli esordienti A e
B, i junior, i senior e i fanciulli, che si
sono distinti per il colore della cintura
(fondamentale nel karate) e per il peso
nella la gara di kumite. Importantissime
le classifiche di società, che nella
sezione dei kata hanno incoronato
campioni regionali Libertas gli atleti
della Wayukai Muggiò; medaglia d’argento ai bravissimi ragazzi della BusciCNS Libertas / anno V n. 5
do karate Libertas. Terzo posto per la
Karate Do; quarta classificata la Fuochi
Karate di Trenzano.Nel pomeriggio a
riempire il tatami del palazzetto di
Gambolò i tantissimi atleti specializzati
nel kumite; anche qui la classifica
società non ha lasciato dubbi: a vincere
per bravura tecnica e non solo è stata
la padrona di casa ASD Karate Club
2000, che con i suoi 36 atleti ha sbaragliato tutti, piazzandosi sempre fra i
primi tre posti. Dopo la medaglie d’oro
per l’associazione del presidente Giuseppe Salanitro, al secondo posto è
arrivata la Wayukai di Muggiò, al terzo
posto la Musashi Club e al quarto la
società Forza e Costanza.
un evento riuscitissimo in grado di
richiamare un pubblico di 500 persone.
Tra gli ospiti dello spettacolo il sindaco
Ernesto Navazio, l’assessore alla cultura Pina Carbone, l’assessore alle
finanze Mina Sassone, il presidente
Regionale Libertas Vincenzo Suriano e
il presidente provinciale libertas di
Potenza Nicola Giannatiempo.
Ben 100 gli allievi che hanno preso
parte al saggio svolto con il coinvolgimento di diverse fasce d’età partendo
dai 5 anni fino ad arrivare ai 18, i
cosiddetti corsi avanzati.
l’Hip-Hop, con le sue movenze trascinanti, molto in voga fra i giovani. Alla
fine applausi da tutto il pubblico e
grande soddisfazione per i bambini ed
i ragazzi partecipanti; apprezzamenti
anche per le insegnanti Stefania
Vilonna e Maria Assunta Muscio, oltre
che per il direttore tecnico Adriana
Loconsolo, che da vent’anni guida il
centro fitness Body Placet. Nell’occasione è stato anche distribuito dalla
Libertas Nazionale un opuscolo contro il Doping, e riguardo a ciò il Sindaco Navazio e il Presidente Regionale
La prima parte dell’apprezzato saggio
prevedeva la danza classica, propedeutica, formativa e psicomotoria.
Merita una menzione speciale il balletto spagnolo, finemente curato
anche nei dettagli dalla costumista ,
coinvolgente e appassionante che ha
fatto da corollario alla seconda parte
della manifestazione, in cui si è dato
spazio alla danza moderna. Poi è arrivato il momento della danza di strada,
Libertas Suriano, hanno sottolineato
l’importanza degli enti di promozione e
della Libertas nello specifico, nel lavoro
che svolgono nelle palestre, affinché lo
sport sia pulito e rimanga forma di educazione e benessere nella crescita dei
nostri giovani e dei praticanti. Il successo ottenuto e riscontrato in questo
spettacolo, mette in risalto una disciplina sportiva come la danza spesso non
valorizzata per quel che merita.
A premiare i tantissimi atleti l’arch.
Luciano Cremonesi presidente del
comitato provinciale di Pavia, il Presidente Regionale Libertas Lombardia
Giuseppe Danesi e il vicepresidente
Lorenzo Fusani.
DANZA E FITNESS,
IL RITMO DELLA MUSICA
COINVOLGE MELFI (PZ)
Valido come trofeo 100 trofei per 100
città, la ASD Body Planet Club di Melfi,
ha organizzato il “Danza e Fitness
Day- Saggio di Danza”. Nella palestra
comunale di Melfi, l’associazione ha
riunito le società della Libertas Provinciale e altre dell’interland, come la
Dance e Fitness di Lavello.
Non nuovo all’introduzione di nuove
discipline sportive, sempre all’avanguardia, il centro melfitano, unico centro Cam della zona ed associato alla
Libertas, si è contraddistinto anche in
questa occasione per aver organizzato
17
18
LIBEROSPORT
Cinofilia
A scuola di Agility
nel Parco Sempione
Gli amici a 4
zampe della
Libertas Milano,
salgono in
“cattedra” in
occasione della
“Milano in Sport”.
Applausi a
scena aperta
per le evoluzioni
dei cani in gara
o scorso numero abbiamo raccontato dell’attività svolta dalla Libertas
Milano durante la “Milano
In Sport”, durante la stessa manifestazione, ma in
una location diversa, il settore
cinofilia, sempre con l’ausilio
della Libertas locale, ha organizzato due bellissime giornate con i suoi amici animali.
In questa due giorni c’era davvero tutto lo sport certificato
dal Coni, dalle arti marziali
alla pallacanestro, dal calcio
alla pallavolo. E in rappresentanza degli sport cinofili, è
stato affidato al CNS LIBERTAS il compito di organizzare
2 giornate di sensibilizzazio-
L
ne e di cultura cinofila all’interno del Parco Sempione, di
fronte l’Arena Civica.
Il sabato 5 assieme al coordinatore per la Rally-O Carlo
Marzoli, si è avuta una dimostrazione con interazione del
pubblico partecipe di questa
nuova disciplina che pian
piano prende sempre più
consapevolezza su tutto il territorio nazionale.
Con le Coordinatrici di Pet
Therapy e di Zooantropologia
Susanna Coletto e Alessandra
Cerri, si sono invece ricreati
dei veri e propri percorsi “informativi” per il pubblico più
piccolo, ovvero per tutti i bambini e tutti i ragazzi desiderosi
di conoscere più da vicino la
relazione con il cane.
Maurizio Romanoni, coordinatore dell’Obedience, ha invece
dato spettacolo in una performance straordinaria di una
disciplina altamente tecnica
con il suo TinTin, pastore belga
Malinois, pluripremiato.
Claudio Minoli, coordinatore
Tecnico Nazionale del settore
cinofilia, ha invece presentato
le attività del progetto “Cittadino a 4 zampe” per il rilascio del
patentino cinofilo al binomio
cane-conduttore e dell’Huntering, una splendida disciplina
per la valorizzazione delle
capacità naturali del cane.
La domenica 6, si è svolta
invece la gara Nazionale di
Agility, con giudice Carlo Marzoli, con oltre 40 binomi impegnati nelle 3 diverse classi,
con la cornice di un pubblico
esultante accompagnato dagli
applausi e dalla partecipazione, tra gli altri, anche dell’attore Giovanni del trio Aldo Giovanni e Giacomo.
Due giornate intense, che
hanno regalato tantissime
emozioni a tutti noi e ad un
pubblico numeroso, che ha
scandito con consensi ed ovazioni, le evoluzioni dei nostri
fedeli amici a 4 zampe.
Un sentito ringraziamento
all’assessore Alain Rizzi, al
Sindaco Moratti, al presidente
del CONI Provinciale Filippo
Grassia e soprattutto ai tecnici che da tutta Italia hanno partecipato a queste due splendide giornate di sport e di divertimento a 4 zampe, nel pieno
centro del Comune di Milano.
E ovviamente il ringraziamento più grande va a tutti i nostri
amici a 4 zampe che si sono
prodigati per la riuscita di questa importantissima manifestazione.
Una manifestazione che ha
suscitato l’interesse di tutto il
pubblico e che ci vedrà nuovamente coinvolti l’anno prossimo, per altre 2 giornate di
divertimento e di attività assieme ai nostri amici a 4 zampe.
Speriamo possa essere questa, inoltre, uno spunto per il
Coni affinchè le attività cinosportive entrino a far parte di
quelle attività riconosciute ed
accreditate e si possa vedere un domani non tanto lontano l’Agility, l’Obedience, la
Rally-O e tutte le attività sportive con il cane tra le discipline Olimpiche, portando la
relazione uomo-cane all’eccellenza con un giusto riconoscimento, missione principe
del settore cinofilia della
Libertas.
CNS Libertas / anno V n. 5
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A scuola di Agility nel Parco Sempione