Epistulae ad Lucilium
124 lettere in 20 libri
CAMMINO VERSO LA SAPIENZA: si
propone come maestro spirituale non
solo per Lucilio ma per la posterità.
Caratteristiche
Prime lettere: più spontanee e brevi
Ultime: quasi dei veri trattati
Indirizzate a: Lucilio Iuniore (cavaliere campano, procuratore in Sicilia con
interessi letterari e filosofici)
EFFETTIVAMENTE SCRITTE A LUCILIO?
Certamente, ma per giovare alla posterità, mettendo a disposizione di tutti le
esperienze e le verità da lui scoperte.
“Mostro
agli altri la retta via che io ho conosciuto tardi e
quando ero stanco di errare”
Vuole scrivere solo argomenti importanti nel cammino di autàrkeia
del saggio e della perfezione morale
DIFFERENZE TRA L’EPISTOLARIO SENECANO E QUELLO
CICERONIANO
TEMI
 Non sistematici perché, come
accade nel parlato, spesso
collegati per associazione di
idee;
 Spunti tratti dalla realtà.
VALORE
DEL TEMPO
BUONE
LETTURE
LA SCELTA
DELL’OTIUM
NECESSITA’ VALORE
DI
DELL’ESEM
IMPARARE A PIO
MORIRE
COSTANZA
NEL
MISGLIORA
RE SE
STESSI
VIRTUS
COME
VALORE
FONDAMEN
TALE




COMPITO DELLA FILOSOFIA
RAGGIUNGERE LA VERITA’ SULLE COSE UMANE E
DIVINE
NON RICERCA ASTRATTA MA ARS VIVENDI
ATTRAVERSO I VALORI DELL’ETICA.
ETICA: PRATICA ED INSEGNA CIO’ CHE SERVE A
MIGLIORARE LA VITA DEI SINGOLI E DELLA
SOCIETA’
METTE ORDINE NEL DISORDINE DELL’INDIVIDUO E
DI CONSEGUENZA NELLA VITA ASSOCIATA. SI
PASSA DALLA RIFONDAZIONE MORALE DEI SINGOLI
INDIVIDUI AD UNA PiU’ ESTESA MORALITA’ NELLA
SOCIETA’
PERFEZIONAMENTO DELL’ IO E MIGLIORAMENTO DELLA SOCIETA’
L’ascesi e la cura di sé consistono nel correggere la falsa valutazione di ciò che gli uomini
ritengono bene e male.
Ciò permette di eliminare le passioni e di conquistare libertas, tranquillitas, securitas e di
acquisire il vero possesso di se stessi (vd. incipit I epistula).
Non si tratta di chiudersi in se stesso, anzi migliorare se stessi implica il rispetto dei doveri
verso gli altri uomini e perciò ha delle ricadute positive in tutta la società.
SIMILITUDINE DEL SOLDATO
Miglioramento della società
Ascesi e cura dell’io
Libertas – tranquillitas -securitas
Stile e linguaggio
Tono e linguaggio estremamente colloquiali
Parla in prima persona rivolgendosi al dedicatario o più spesso ad un
interlocutore fittizio riportato impersonalmente con formule come si quis
dicat…
Vis oratoria volta a raggiungere il massimo effetto persuasivo ed emozionale
attraverso uno stile che Cicerone avrebbe definito “asiano”.
Stile sentenzioso e pregnante imperniato sulla frase ad effetto, appunto la
massima (sententia).
Paratassi con prevalenza di asindeto