Il futuro dei libri nell’era digitale:
Google Book Search fra diritto
d’autore e tutela della concorrenza
Simonetta Vezzoso, Università di Trento
DIRITTI DI PROPRIETÀ INTELLETTUALE E
CONCORRENZA
Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato
Roma, 8 Ottobre 2010
L’idea delle biblioteche digitali
 Internet Archive (1996)
 Bibliothèque Nationale de France : Gallica (1997)
 Google (1998), progetto pilota con l’Università del
Michigan (luglio 2001)
Google Books oggi
 Più di venti biblioteche partner
 Accordo fra Ministero dei Beni Culturali e
Google
 Circa 12 milioni di libri digitalizzati (80-
100 milioni nel mondo)
Google Book Search
 2005 Authors Guild, Association of American
Publishers e singoli editori v. Google,
 Accordo relativo alla transazione modificata (13
novembre 2009)
 Obiezioni più significative: Francia, Germania, US
Department of Justice
Accordo Transattivo Modificato
 « Categoria »
 Esclusione di più del 95% delle opere non in lingua
inglese
 Obiezione esplicita (opt-out) entro il 28 gennaio
2010
 Rivendicazione in qualsiasi momento,
 Titolari dei diritti partecipano agli utili nella
misura del 63%
Prerogative di Google sulla base del Settlement
 Digitalizzare
 Utilizzazioni « non-display » tutte
 Opere fuori commercio
- « display »
- Inserzioni pubblicitarie, ecc.
Aspettando il responso…
 Editoria digitale in forte crescita
 Gallica potenziata
 Accordo fra Microsoft e la Biblioteca
Nazionale Francese
Principali obiezioni a GBS
 Abuso dello strumento transattivo
 Licenza legale sulla base di una
contrattazione privata
 Problemi di diritto della concorrenza
 Ecc. (privacy)
Questioni evidenziate dal GBS
 Stallo legislativo
 Problema dei costi di transazione (copyright
clearance) effettivo
 Soluzione di diritto d’autore all’interno
dell’ordine concorrenziale
La biblioteca digitale europea
 Opere orfane come «sfida »
 Verso una proposta di compromesso:
- soluzione nazionale
- « mutuo riconoscimento » dell’opera
riconosciuta come orfana sulla base di una
ricerca diligente
- rivendicazione
- beneficiari: biblioteche, istituti di
istruzione, musei ed archivi
Tornati al tempio del sapere?
 Problema delle opere orfane « oltre »
Europeana
 US Copyright Office
- ostacolo a utilizzazioni creative
- anche ostacolo a positivo sfruttamento
commerciale delle opere opere fuori
commercio
Ritorno « obbligato »?
 scopi commerciali non esclusi dal fair
use
 three-step test ex Convenzione di Berna
e TRIPs?
Limitazioni ex three-step test
 « certi casi speciali »
- categoria delle opere limitata a quella i cui autori
non sono stati identificati nonostante una ricerca
diligente
 « conflitto con il normale utilizzo »
- utizzazione normalmente oggetto di licenza
- utilizzazioni dopo « rivendicazione » escluse
- compromessi per opere derivate?
 « pregiudizio ingiustificato »
- giusto compenso, ma poi riacquisto dei pieni diritti
(periodo di « grazia »?)
Conclusioni
 Google forse arrogante ma problema
vero
 Piano strategico dell’OMPI
 Soluzione « europea » da rivedere
 Diritto d’autore in evoluzione