LLP – Leonardo da Vinci
Multilateral Projects
Transfer of Innovation – TOI
WITE – Women in Technical Education
Report conclusivo WP 3
Rationalisation functional to the
Transfer of Innovation
1
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
INDICE
INDICE ..................................................................................................... 2 IL PROGETTO ........................................................................................ 4
INDAGINE IN AZIENDE DEL SETTORE TECNICO
INDUSTRIALE …………………………………...…......………….......7
Il contesto nazionale…………………………………………………...7
I principali risultati dell'indagine rivolta a donne con ruoli di responsabilità in aziende del settore tecnico industriale……………………….10
I principali risultati dell'indagine rivolta ai responsabili delle risorse
umane in aziende del settore tecnico industriale……………………...28
L'ORIENTAMENTO IN ITALIA E NEL VENETO......................... 38
Italia......................................................................................................... 38 Veneto ...................................................................................................... 40
IL TERRITORIO REGIONALE ......................................................... 45 L’INDAGINE ......................................................................................... 47 I principali risultati dell’indagine svolta negli Istituti Tecnici Industriali
.............................................................................................................. 51 • I servizi di orientamento offerti dalle scuole.................................. 51 • I principali risultati delle interviste rivolte al referente per
l’orientamento ................................................................................... 53 • I principali risultati dei questionari svolti dai docenti implicati
nell’attività di orientamento ............................................................... 55 • I principali risultati dell’indagine rivolta alle alunne frequentanti le
classi prime e seconde ....................................................................... 56 I principali risultati dell’indagine rivolta alle scuole secondarie di I
grado..................................................................................................... 78 • I servizi di orientamento offerti dalle scuole................................... 78 • I principali risultati dei questionari svolti dai docenti .................... 81 • I principali risultati dei questionari svolti dalle alunne frequentanti le
classi III ............................................................................................. 86 CONCLUSIONI ..................................................................................... 90
FONTI DI RICERCA (Bibliografia e sito grafia) …………………….98
2
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
APPENDICE ........................................................................................ 100
Modello di questionario somministrato ai docenti implicati nell'attività
di orientamento degli ITIS..........……………………………………100
Sintesi riepilogativa questionari dei docenti implicati nell’attività di
orientamento degli ITIS ................................................................... 1006
Modello di questionario somministrato alle alunne delle classi I e II degli istituti industriali campione ……………………………………..121
Sintesi riepilogativa questionari alunne classi I e II degli istituti
industriali campione
…………………………………………12030
Modello di questionario somministrato ai docenti della scuola
secondaria di I grado………………………………………………..186
Sintesi riepilogativa questionari docenti scuola secondaria di I grado
........................................................................................................ 18695
Modello di questionario somministrato alle alunne delle classi III scuole secondarie I grado campione……………………………………...254
Sintesi riepilogativa questionari alunne classi III scuole secondarie I
grado campione .............................................................................. 25462
Modello di intervista semi – strutturata somministrata ai responsabili
dell’orientamento …………………………………………………...297
Sintesi questionari gradimento delle iniziative di orientamento proposte
nell’a.s. 2010/11 nella Provincia di Vicenza...................................... 302 LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
3
IL PROGETTO
Come riportato nel documento Italia 2020, redatto congiuntamente dal Ministero del lavoro e delle Politiche sociale, dal Ministero dell’Istruzione dell’università e della Ricerca e dal ministro della gioventù, un grave limite del nostro Paese nella competizione internazionale è rappresentato dalla mancanza di profili tecnici e professionali intermedi e superiori. Le imprese non trovano la forza lavoro
qualificata di cui hanno bisogno per competere, ma allo
stesso tempo i giovani diplomati non trovano occupazione
in quanto dotati di competenze che non servono al mercato del lavoro. L’istruzione tecnica rappresenta quindi
un’opportunità per i giovani e per le imprese, ma soprattutto una necessità per il Paese in quanto la ripresa non
potrà prescindere dalla rinascita del settore manifatturiero
e del Made in Italy, storicamente collegati agli istituti tecnici. Si impone quindi il potenziamento delle azioni di orientamento e per raggiungere l’obiettivo va perseguita la
pari opportunità di uomini e donne nell’esercizio di professioni tecniche.
Valorizzare e promuovere l’istruzione tecnica diventa
quindi una priorità da raggiungere anche attraverso un
aumento di iscrizioni delle ragazze agli istituti tecnici e
professionali, in quanto per loro caratteristiche ed attitudini, sviluppano competenze in grado di rispondere efficacemente ai fabbisogni professionali delle imprese manifatturiere.
In un settore fortemente caratterizzato dall’innovazione
tecnologica, come quello manifatturiero, non esistono più
professioni o ruoli esclusivamente maschili o femminili. E’
quindi necessario un cambiamento di mentalità, che metta
al centro della scelta della scuola superiore la capacità, il
merito, l’interesse per le materie, di fronte ad un gap attuale tra domanda ed offerta di tecnici italiani diplomati
pari a circa 110mila unità.
Rispondere in modo efficace ai fabbisogni di competenza
delle imprese, che attualmente non trovano risposta nel
4
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
numero e nelle competenze dei giovani diplomati presso
gli istituti tecnici, permette anche di concretare la pari opportunità di uomini e donne nell’esercizio di professioni
tecniche.
Alla luce di tali considerazioni è nato il progetto WITE
Women in Technical Education che si inserisce all’interno
del Programma Europeo Lifelong Learning Programme,
programma settoriale Leonardo da Vinci, azione Trasferimento di Innovazione.
Il progetto
to con:
−
−
−
−
−
−
−
−
−
è gestito dalla Fondazione CUOA, in partenariaRegione Veneto – Direzione lavoro;
Federmeccanica;
Confindustria Vicenza;
Istituto Tecnico Industriale Statale “Rossi” –
Vicenza;
IHK Projectgesellshaft – Germania, Camera di
Commercio dell’est Brandeburgo;
Fortuito – Ungheria, società di gestione e consulenza progetti;
SWSPIZ Społeczna Wyższa Szkoła Przedsiębiorczości i Zarządzania – Polonia, Accademia di management polacca;
VHTO
National
expert
organisation
girls/women and science/technology – Olanda,
organizzazione nazionale esperta nelle problematiche riguardanti le donne e la scienza e
la tecnologia;
Danube University – Austria;
e si pone l’obiettivo di trasferire in Veneto alcune buone
pratiche e alcuni strumenti di orientamento sulla scelta
della scuola superiore.
Per promuovere lo sviluppo e la competitività del Paese,
risulta necessario riconsiderare il valore sociale del lavoro
industriale e promuovere la formazione tecnica e scientifica, che negli ultimi anni ha perso appeal rispetto alla formazione liceale. Obiettivo specifico della presente iniziati-
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
5
va è promuovere gli istituti tecnici alle quote rosa, affinché
anche le ragazze in uscita dalla scuola media pensino ad
essi come ad una concreta opportunità formativa e professionale, soprattutto grazie alle importanti innovazioni
intervenute negli ultimi anni.
6
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
INDAGINE IN AZIENDE DEL SETTORE
TECNICO INDUSTRIALE
Il contesto nazionale
Il quadro in cui si inserisce tale ricerca è caratterizzato, sia
in termini di assunzioni che di previste assunzioni, da una
sfiducia nell’impiegare donne nei lavori di settori che sono
sempre stati di appannaggio maschile, soprattutto per
quanto riguarda le classi dirigenziali, di specialisti nelle
scienze o di ingegneri. (vedi tabella)
ITALIA
Assunzioni previste per il I trimestre 2012
(v.a.) sino a 29
anni
TOTALE
152.070
34,3
Dirigenti
380
13,2
2.270
Specialisti in scienze
37,8
matematiche, fisiche,
naturali
Ingegneri, architetti e
1.210
45,3
professioni assimilate
Specialisti delle scienze
290
33,9
della vita
Specialisti della salute
70
13,9
Specialisti in scienze
1.620
28,5
economiche e
gestionali di impresa
Specialisti in scienze
520
17,7
umane e sociali
200
Docenti universitari, di
3,6
scuola secondaria e
ricercatori
7.540
Tecnici dell'informati41,0
ca, delle attività industriali e delle
costruzioni
Tecnici della sanità e
2.430
36,7
dei servizi sociali
Tecnici amministrativi,
11.680
44,1
finanziari e bancari
Tecnici del marketing,
6.450
38,8
vendite, distribuzione
commerciale
Insegnanti e altri
1.660
32,8
tecnici dei servizi alle
persone
indifferente
39,0
21,3
28,1
donne
16,5
2,6
0,3
indifferente
48,3
67,4
92,0
16,4
3,3
69,7
53,4
11,3
88,0
56,9
30,1
1,4
7,7
86,1
80,1
71,8
5,2
88,2
85,2
7,1
61,7
24,7
3,4
57,3
51,3
33,1
63,7
28,1
16,8
71,6
24,1
8,6
57,4
46,3
25,1
65,1
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
7
Personale di segreteria
e personale ausiliario
amministrativo
Addetti alla gestione
dei magazzini e
spedizionieri
Addetti accoglienza,
informazione e assistenza della clientela
Commessi e altro
personale di vendita
nella grande distribuzione
Commessi e altro personale di vendita in
negozi
Cuochi, camerieri e
altre professioni dei
servizi turistici
Operatori dell'assistenza sociale, in istituzioni
o domiciliari
Parrucchieri ed
estetisti
Professioni specifiche
nei servizi sicurezza,
vigilanza e custodia
Professioni specifiche
degli altri servizi alle
persone
Operai specializzati e
conduttori di impianti
nell'industria
alimentare
Operai specializzati e
conduttori di impianti
nelle ind. tessili,
abbigl. e calzature
Operai nelle attività
metalmeccaniche ed
elettromeccaniche*
Operai nelle attività
metal meccaniche
richieste in altri settori
Operai nelle industrie
del legno e della carta
Operai nelle industrie
chimiche e della
plastica
Altri operai
specializzati nelle
industrie
Operai specializzati e
conduttori di impianti
8
9.650
40,0
32,5
43,4
47,5
4.780
44,9
27,1
5,3
23,3
3.850
44,4
27,7
19,5
75,3
4.920
44,9
47,9
8,9
84,6
9.760
54,5
27,7
25,2
59,7
13.970
33,8
41,8
24,7
61,2
3.940
19,3
62,5
30,1
67,9
1.150
70,6
23,3
47,5
39,8
1.050
27,8
53,4
0,4
63,2
430
16,7
81,5
31,9
67,8
4.400
23,2
51,6
10,5
60,0
2.270
19,6
44,9
44,1
34,3
5.800
35,8
38,4
3,9
21,4
6.680
30,6
43,7
4,7
14,1
1.030
29,3
35,9
3,2
26,1
1.130
40,9
35,2
6,7
42,6
910
26,3
47,5
12,7
45,6
12.490
28,7
46,2
2,5
7,1
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
nelle costruzioni
0,8
28,5
Conduttori di mezzi di
6.260
25,0
50,7
trasporto
0,0
11,1
Conduttori di
870
19,4
51,5
macchinari mobili
2,3
4,5
Personale generico
2.160
16,3
30,0
nelle costruzioni
3,4
38,7
3.730
Personale non
32,5
38,6
qualificato nella
logistica, facchini e
corrieri
45,4
45,0
700
Personale non qualif.
27,9
38,9
nelle attiv.
commerciali, servizi di
istruzione e sanitari
36,9
53,4
11.490
Personale non
15,5
55,0
qualificato nei servizi
di pulizia e in altri
servizi alle persone
2,0
15,1
Altro personale non
2.380
20,2
27,7
qualificato
Fonte: Unioncamere – Ministero del Lavoro, Sistema informativo Excelsior, 2011
A tal proposito è stato indetto un Forum sulla leadership al
femminile 1 con la presentazione di uno studio di Aldo Bonomi (presidente Aaster) “Con merito, nel merito. La
leadership femminile per la crescita”.
Lo studio evidenzia un paese ancora arretrato perché incapace di affrontare le sfide della modernità (nel caso in
esame l’ascesa delle donne alle posizioni dirigenziali) e che
risulta il “fanalino di coda” rispetto al resto del mondo.
Le caratteristiche “vincenti” della leadership femminile rilevate dalla ricerca di Bonomi sono: cooperativa, collegiale, capace di costruire consenso e orientata alla condivisione
delle
informazioni,
con
maggiore
abilità
nell’organizzazione del team, perché propende alla valorizzazione e alla motivazione dei singoli individui.
Le soluzioni che vengono suggerite per favorire l’ascesa
delle donne sono un investimento da parte della società
sulla conciliazione vita – lavoro e da parte delle donne di
fare network per condividere esperienze.
1 21 novembre 2011 Forum Cultura d’impresa – Leadership al femminile del
Sole 24 Ore
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
9
I principali risultati dell'indagine rivolta a donne con
ruoli di responsabilità in aziende del settore tecnico
industriale
L’indagine
Per raggiungere gli obiettivi della WP3 del progetto, e per
ampliare l’indagine, oltre al mondo della scuola, anche al
mondo del lavoro, sono state realizzate alcune interviste
a donne che ricoprono ruoli di responsabilità in aziende del
settore tecnico – industriale e Responsabili Risorse Umane.
Nello specifico, gli obiettivi delle interviste svolte sono stati:
1. Ricostruire i percorsi formativi e professionali di un
campione di donne attualmente inserite in contesti
aziendali tecnico – industriali
2. Conoscere le difficoltà e i pregiudizi che tutt’ora esistono per le donne in contesti tecnico - industriali
3. Approfondire le opportunità professionali che
l’ambito tecnico scientifico può offrire a figure femminili
4. Raccogliere suggerimenti utili a stimolare le ragazze
ad intraprendere un percorso tecnico
Il campione intervistato
Grazie al contributo di Confindustria Vicenza (partner di
progetto) e AIDP Veneto, è stato possibile coinvolgere nelle interviste:
-
10
15 aziende
16 donne
7 Responsabili Risorse Umane
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
SETTORE
N.
AZIENDE
N. Donne
intervistate
N. RU
9
2
1
1
11
1
1
1
4
1
1
1
1
1
15
1
1
16
0
0
7
Metalmeccanico
Elettronica di potenza
Chimico farmaceutico
Siderurgico
Servizi, smaltimento
rifiuti
Edile
Totale
Come evidenziato nella tabella sopra riportata, la maggior
parte delle aziende coinvolte e quindi anche delle donne e
dei responsabili RU intervistati, operano nel settore Metalmeccanico, dove l’occupazione maschile è ancora prevalente.
Il campione di donne intervistato
Nella tabella di seguito disponibile è presentato l’elenco
delle 16 donne intervistate con riferimento all’azienda in
cui operano ed il ruolo di responsabilità da loro ricoperto.
N.
AZIENDA
SETTORE
AZIENDA
LUOGO
FIGURA FEMMINILE
1
MALTAURO
EDILE
Vicenza
Nives Jappelli, Direttore di
cantiere e capo commessa
2
FIAMM
METALMECCANICO
Montecchio
Maggiore (VI)
Sara Marelli, Direttore
commerciale
3
ASO
SIDERURGICA
SIDERURGICO
Ospitaletto
(BS)
Alessandra Saleri,
Responsabile produzione
stabilimento forge
4
BREVETTI CEA
METALMECCANICO
PER INDUSTRIE
FARMACEUTICI
Sovizzo (VI)
Donatella dal Bello,
Responsabile project
management
5
INNOVAZIONE
Srl e Vallesabbiaservizi
s.r.l.
SERVIZI,
SMALTIMENTO
RIFIUTI
Agnosine
(BS)
Luisa Caini, Coordinatore
tecnico per Vallesabbia
Servizi e Amministratore
Delegato per
INNOVAZIONE Srl
6
Zambon Zach
System SpA
CHIMICO
FARMACEUTICO
Lonigo (VI)
Raffaella Volpicelli, Chimico
di processo e capo laboratorio
7
SWK USAG
METALMECCANICO
Monvalle,
Varese
Roberta Ballarini,
Responsabile Sistemi informativi
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
11
8
9
FERRARI
VENTILATORI
FERPLAST
10 RUOTE OZ SpA
METALMECCANICO
Arzignano (VI)
METALMECCANICO
Castelgomberto (VI)
METALMECCANICO,
San Martino di
Ruote in lega
Lupari (PD)
leggera
11
ELETTRONICA
SANTERNO
ELETTRONICA DI
POTENZA
Imola, (BO)
12
FAAC
METALMECCANICO
Bologna
13
SIT La Precisa
SpA
METALMECCANICO
(Produzione di dispositivi
multifunzionali di
controllo a gas)
Padova
14
ACC
Compressors
METALMECCANICO
Bologna
Federica Dalla Noce, Vice
Chairman Executive Officer
Lorella Danese,
Responsabile Acquisti
Marisa Angriman,
Responsabile Logistica
Annalisa Dissegna,
Responsabile di pianificazione di produzione
Ing. Cristina Marani, Chief
Operating Officer
Lisa Tamanti, Progettista
elettronico
ing. Teodora Plaian,
Responsabile Metodologie
di Progettazione e Project
Leader
Sig.ra Marina Beccaro,
Electronic Process
&Product Engineer
Sig.ra Anna Cancian,
Responsabile custode
service
Struttura intervista a donne con ruoli di responsabilità
L’intervista strutturata predisposta, e disponibile in appendice al presente report, si articola nelle seguenti 4 sezioni:
1. Dati generali: nome, cognome, età, titolo di studio,
scuola superiore, università, azienda, settore, ruolo
ricoperto, anzianità di ruolo, anzianità aziendale
2. Storia personale: si è chiesto alle intervistate di ripercorrere a grandi linee le tappe del percorso di
studi e del percorso professionale, le possibili difficoltà di genere incontrate in ambienti di lavoro di
appannaggio maschile, il loro modo di conciliare vita
privata e vita professionale
3. Competenze di genere: si è chiesto alle intervistate
di
esprimere
opinioni
relativamente
all’occupazione femminile in aziende del settore tecnico – industriale; di fornire consigli alle ragazze in
uscita dalla scuola media e di esprimere un proprio
parere e giudizio relativamente ad alcuni strumenti
12
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
che hanno avuto successo in Germania ed in Austria
per incentivare l’iscrizione delle ragazze alle scuole
tecnico professionali.
4. Occupabilità di genere nella funzione aziendale
specifica: si è chiesto alle intervistate di esprimere
un loro parere relativamente alle prospettive occupazionali e di carriera per neo diplomate, e per figure femminili in generale, all’interno della propria realtà aziendale.
Sezione 1: Dati generali
Con i dati raccolti all’interno della prima sezione
dell’intervista, è stato possibile tracciare un profilo medio
delle donne intervistate:
Età : 45 anni
Titolo di studio : Laurea in ingegneria (9 delle 16 donne
intervistate pari al 56%)
Scuola superiore : Liceo scientifico (9 delle 16 donne intervistate pari al 56%)
Anzianità di ruolo: 8 anni
Anzianità aziendale: 15 anni
Nella tabella di seguito riportata sono disponibili i dati relativi alla suddivisione delle donne intervistate in base alla
scuola superiore frequentata
Scuola superiore
Istituto tecnico geometri
ITIS
Liceo classico
Liceo scientifico
Scuola professionale per
segretaria d'azienda
Totale
Totale
%
2
2
1
9
13
13
6
56
2
16
13
100
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
13
E’ interessante notare che ben il 56% delle donne intervistate ha frequentato un liceo scientifico.
Nella maggior parte dei casi la scelta è stata determinata
da passione e propensione per le materie scientifiche da
parte delle intervistate e dal fatto che una formazione liceale garantiva la possibilità di tenersi aperte più strade
lavorative una volta ottenuto il diploma di maturità. Solo
due delle donne intervistate hanno frequentato un Istituto
tecnico; nello specifico un ITIS a indirizzo commerciale e
un ITIS a indirizzo elettronico.
Altre due delle donne interviste hanno frequentato un Istituto tecnico per geometri; due una scuola professionale
per segretarie d’azienda ed infine una il liceo classico.
Percorso di studi intrapreso dopo la scuola superiore
Nella tabella di seguito disponibile è indicato nello specifico
il percorso di studi intrapreso dalle donne intervistate dopo
le scuole medie.
Scuola superiore
Titolo di studio
Totale
Istituto tecnico
geometri
Diploma geometra
Laurea in Ingegneria meccanica
Diploma di ragioneria
1
1
1
Perito in Elettronica industriale
1
Laurea in Ingegneria Chimica
Dottorato di ricerca impiantistica +
laurea in ingegneria
Laurea in chimica industriale e
Dottorato di ricerca in Chimica organica
Laurea in Economia aziendale Dottorato in economia e
commercio
Laurea in ingegneria elettronica
Laurea in ingegneria gestionale
Laurea in ingegneria
informatica
Laurea in Lingue e Letterature
straniere
1
ITIS
Liceo classico
Liceo scientifico
Scuola professionale
per segretaria d'azienda
Totale
complessivo
14
1
1
1
3
1
1
1
Diploma di segretaria d'azienda
2
16
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Come si evince dai dati sopra riportati, 11 delle 16 donne
intervistate hanno proseguito gli studi dopo la scuola superiore iscrivendosi all’università. Nello specifico, 9 donne
hanno conseguito una laurea in Ingegneria (2 di queste
hanno anche scelto di proseguire con un dottorato di ricerca); 1 donna ha conseguito la laurea in Economia e Commercio per poi proseguire gli studi con il relativo dottorato
di ricerca. Solo 1 delle 16 donne intervistate ha conseguito
invece una laurea in Lingue e Letterature straniere.
Le rimanenti 5 donne intervistate non hanno invece proseguito con gli studi universitari.
Sezione 2: Storia personale
La seconda parte dell’intervista prevedeva alcune domande iniziali volte a raccogliere informazioni relative al percorso di studi e al percorso professionale intrapreso dalle
donne intervistate.
Sono risultati di particolare interesse i dati raccolti relativi
alle motivazioni che hanno determinato la scelta del percorso scolastico e il giudizio sul percorso scolastico intrapreso.
Motivazioni della scelta del percorso scolastico
Ben 11 donne intervistate ha dichiarato di aver scelto il
percorso di studi intrapreso assecondando le proprie passioni e propensioni personali. 3 donne invece hanno dovuto confrontarsi con le esigenze della propria famiglia; altre
2 invece hanno dato importanza agli sbocchi professionali
che il percorso di studi avrebbe potuto offrire.
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15
Motivazione alla scelta
Propensioni e passioni personali
Esigenze familiari
Sbocchi lavorativi
Passione per lo studio
Possibilità di acquisire cultura
generale e apertura mentale
Esempio della famiglia
Totale risposte
N. risposte
11
3
2
2
1
1
20
Giudizio sul percorso di studi intrapreso
Nella tabella di seguito riportata sono indicate le risposte
raccolte alla domanda - In base al ruolo che oggi svolge,
come giudica gli studi che ha fatto? Ad oggi cambierebbe il
tipo di scelta fatta? Perché?
16
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Risposta
Scuola
superiore
frequentata
Istituto
tecnico
geometri
ITIS
NO
Liceo
scientifico
Scuola
professionale per
segretaria
d'azienda
ITIS
SI
Liceo
classico
Scuola
professionale per
segretaria
d'azienda
Motivazioni
Rifarei la stessa scuola
Provenendo da un istituto tecnico
per geometri ho trovato difficoltà
all'università (mi sono laureata 2
anni fuori corso)
ITIS mi ha fornito delle ottime basi
per poi applicare al lavoro che sto
svolgendo (soprattutto la
tecnologia)
Permette di acquisire un'apertura
mentale che è fondamentale per
svolgere ruoli tecnici e fornisce
un'ottima cultura di base.
%
rispetto
N.
alla scuola
risposte
frequentata
1
50
Rifarei la stessa scuola
Totale risposte NO
Mi iscriverei all'università, il solo
diploma ITIS mi ha preparata al
lavoro ma non mi consente di fare
carriera velocemente
Se tornassi indietro sceglierei un
percorso più tecnico già a partire
dalle superiori. Ma all'epoca non
potevo immaginare che mi sarei
iscritta ad ing. Chimica
La scuola mi ha permesso di
inserirmi in azienda ma per fare
carriera è facilitato chi possiede un
diploma di laurea
Totale risposte SI
Totale complessivo
1
50
1
50
9
100
1
50
13
81
1
50
1
100
1
50
3
16
19
100
La tabella è particolarmente significativa perché evidenzia
che ben l’81% delle intervistate è soddisfatta del percorso
di studi intrapreso e se potesse rifarebbe la stessa scelta.
E’ interessante notare che tutte le donne che hanno frequentato il liceo scientifico, se potesse scegliere, rifarebbe
lo stesso percorso di studi. La motivazione più comune è
che un liceo permette di acquisire un'apertura mentale che
è fondamentale per svolgere ruoli tecnici e fornisce un'ottima cultura di base.
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
17
Non è da trascurare anche il fatto che al liceo scientifico si
acquisisce un metodo di studio e si impara a scrivere;
qualità ritenuta molto importante anche per chi ricopre un
ruolo di responsabilità all’interno di un’azienda del settore
tecnico-scientifico.
Se si considerano invece le due donne che hanno frequentato un ITIS, quella che ha scelto l’indirizzo elettronico si è
dichiarata soddisfatta della scelta in quanto le ha fornito
delle ottime basi in materia di tecnologia per poi applicarle
al lavoro che sta svolgendo. L’intervistata che ha invece
dichiarato di aver scelto un ITIS ad indirizzo commerciale
dichiara di essersi pentita di non aver proseguito gli studi
universitari, in quanto il solo diploma ITIS prepara al lavoro ma non consente di fare carriera velocemente.
La seconda sezione dell’intervista prevedeva inoltre alcune
domande volte a indagare le possibili difficoltà di “genere”
riscontrate dalle donne intervistate durante il loro periodo
d’inserimento in azienda.
Gli ostacoli/pregiudizi più comuni che le donne intervistate
hanno affermato di aver riscontrato nel loro periodo di inserimento in aziende di appannaggio maschile, sono di seguito riportati:
Difficoltà a vedersi assegnati ruoli tecnici (4)
Difficoltà a farsi rispettare dai colleghi all'inizio (4)
Non viene riconosciuto il ruolo perché pensano che
non sia adatto ad una donna (2)
¾ Disagio perché unica donna in un ambiente totalmente maschile (1)
¾ Alcuni uomini fanno fatica ad accettare che una
donna possa ricoprire ruoli di responsabilità – episodi di “bullismo” (1)
¾
¾
¾
Quasi tutte le 16 donne intervistate, affermano tuttavia
che se una donna dimostra di essere competente nel suo
campo, decisa ed umile, i problemi legati al genere si riducono notevolmente. Pertanto la maggior parte afferma che
18
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
il proprio ruolo è attualmente riconosciuto e valorizzato
da:
- colleghi maschi di grado pari al loro in quanto:
¾
¾
¾
¾
Viene riconosciuta esperienza e professionalità
Stima e considerazione
Collaborazione e affiatamento nel team di lavoro
Riconoscimento del ruolo
- sottoposti in quanto si sono creati:
¾ Stima e considerazione
¾ Riconoscimento di maggiore esperienza
¾ Grande rispetto
Alla domanda “cruciale” in cui si chiedeva alle 16 donne
intervistate di raccontare come riescono a coniugare la vita privata con quella lavorativa, 13 donne su 16 hanno dichiarato di avere una famiglia (marito e figli) e di conciliare i due aspetti nei seguenti modi:
Con grandi sacrifici
Facendo i salti mortali
Rinunciando a momenti per me stessa
Con grandi difficoltà soprattutto qui in Italia dove ci
sono ancora poche agevolazioni per le madri lavoratrici
¾ Con ottima organizzazione e gestione delle priorità
¾ Con il supporto di marito,collaboratori famigliari e/o
nonni
¾
¾
¾
¾
Le 3 donne che invece non hanno famiglia dichiarano:
¾ Non ho una vita privata: se avessi avuto marito e figli non sarei arrivata a ricoprire il ruolo ottenuto
¾ Passo al lavoro 12 ore al giorno
¾ Non avendo figli e marito, non ho problemi
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
19
Sezione 3: Competenze di genere
La terza parte dell’intervista era invece volta a raccogliere
impressioni e giudizi da parte delle 16 donne intervistate
relativamente a:
-
occupazione femminile in ambito tecnico-scientifico
vantaggi e svantaggi delle donne in un mondo di
appannaggio maschile
strumenti di orientamento rivolti alle ragazze per incentivare la loro iscrizione agli ITIS
e a raccogliere suggerimenti per le ragazze che, in uscita
dalla scuola media, devono scegliere il percorso di studi da
intraprendere e per le famiglie delle ragazze, per renderle
consapevoli delle opportunità di carriera che un percorso
di tipo tecnico-industriale può offrire.
Per quanto riguarda quindi la domanda Come mai nella
Sua realtà, e più in generale nei settori tecnicoindustriali, ci sono poche figure femminili?, le donne
intervistate hanno fornito le seguenti motivazioni:
¾ Pregiudizi radicati – MENTALITA’ MASCHILISTA: si
pensa che le donne non siano portate per ricoprire
un ruolo tecnico e vengono viste come mamme, insegnanti, veline…(6)
¾ Le aziende del settore tecnico-industriale sono ancora guidate da uomini e assumono uomini (per abitudine, paura del cambiamento e falsi pregiudizi) (1)
¾ Maggiore presenza maschile nelle università tecniche (1)
¾ Difficoltà a conciliare lavoro con la famiglia (4)
¾ Il tipo di lavoro ed i ruoli che si possono ricoprire
sono ancora poco conosciuti dalle donne (4)
¾ Le donne stesse sono demotivate all’idea di intraprendere una strada di tipo “tecnico” (1)
Tutte le 16 donne intervistate confermano inoltre che
l’automatizzazione di alcuni processi che un tempo richie-
20
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
devano l’impiego di figure prettamente maschili offre, in
potenzialità e di fatto, nuove opportunità di occupazione e
carriera femminile soprattutto nei reparti produttivi.
Alla domanda Perché il suo lavoro e in generale i lavori ed i ruoli tecnico industriali non risultano attrattivi per le donne? Il campione di donne intervistate ha
fornito le seguenti motivazioni:
¾ Non sono conosciuti (4)
¾ Permane una mentalità maschilista (4)
¾ Esistono ancora poche agevolazioni per donne con
famiglia in Italia (1)
¾ La maggior parte dei docenti che insegnano materie
tecniche a scuola e all’università sono maschi; il
punto di vista rimane sempre quello maschile (1)
¾ La formazione in Italia è ancora prettamente teorica
e offre poche opportunità di mettersi alla prova in
laboratori e/o simulazioni (1)
¾ Ancora poche ragazze si iscrivono agli ITIS (1)
¾ Il lavoro tecnico – industriale è mentalmente ricollegato all’ambiente della fabbrica (2)
¾ Il lavoro impiegatizio risulta “più pulito” (chi torna
sporco dal lavoro è l’uomo) (1)
¾ Le donne sanno già in partenza che non verranno
accettate in tali ruoli (1)
Per quanto riguarda invece i vantaggi che le donne potrebbero apportare in un mondo di appannaggio maschile,
le qualità che il campione di donne intervistate ha indicato
sono:
¾
¾
¾
¾
¾
¾
¾
¾
Precisione
Organizzazione
Visione più ampia
Punto di vista diverso rispetto a quello maschile
Intuizione
Sensibilità e capacità di instaurare rapporti umani
Minore aggressività rispetto agli uomini
Maggiore condivisione delle informazioni
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
21
¾ Collaborazione e spirito di squadra (non tra solo
donne)
¾ Pazienza
¾ Determinazione
Mentre le caratteristiche delle donne che ammettono
possano essere negative sono:
¾
¾
¾
¾
Difficoltà ad accettare le critiche
Eccessiva competizione con le altre donne
Scarsa disponibilità di orari
Possibili assenze per maternità
Da tutte le interviste svolte è emerso che l’assenza dovuta
ad una eventuale maternità è uno dei fattori più penalizzanti per le donne in quanto pone molte freni alla loro carriera professionale.
Nell’ambito dell’intervista è stato inoltre chiesto di indicare
come potrebbe essere innescato un cambiamento culturale a favore dell’occupazione femminile nei settori
tecnico- industriali.
La maggior parte delle donne intervistate dichiara che il
principale problema risiede nel fatto che i ruoli tecnici
sono ancora poco conosciuti e che quindi una possibile
soluzione sarebbe quella di aumentare le opportunità di
conoscenza di tali ruoli magari attraverso incontri di “aziende aperte”.
Di seguito vengono riportate altre soluzioni che sono state
suggerite durante l’intervista:
¾ fare leva sull’informazione al momento della scelta
della scuola superiore (organizzazione di incontri con
donne che ricoprono ruoli di responsabilità in aziende del settore tecnico-industriale) (2)
¾ informazione alle famiglie delle ragazze (2)
¾ convincere le ragazze a provare a lavorare in ambienti tecnici e a “sporcarsi le mani” (1)
¾ maggiore attenzione dei mass media nei confronti di
tutti i ruoli ricoperti dalle donne (2)
¾ le donne devono fare il primo passo (1)
22
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
¾ migliorare gli strumenti di sostegno per le donne in
maternità e per le famiglie (più asili pubblici (2)
¾ abbattere i pregiudizi e la mentalità maschilista (4)
Con le ultime domande della terza sezione dell’intervista si
è chiesto alle 16 donne di fornire alcuni consigli alle ragazze in uscita dalla scuola media e a quelle che hanno deciso
di intraprendere un percorso di studi di tipo tecnico.
Consigli per le ragazze che stanno per scegliere la
scuola superiore
Riposte
Assecondare le proprie passioni e propensioni
Non farsi influenzare dall'esterno
Studiare tanto
Scegliere un percorso liceale e proseguire con
università
Non aver paura di impegnarsi
Scegliere un ITIS
Totale risposte
N.
11
2
2
2
1
1
19
La maggior parte del campione intervistato consiglia di assecondare le proprie passioni e predisposizioni personali in
quanto sono caratteristiche fondamentali per ottenere
successo in ambito lavorativo.
Consigli per le ragazze che hanno il desiderio di intraprendere un percorso formativo e professionale
di tipo tecnico - industriale
Alle ragazze che invece hanno già deciso di intraprendere
un percorso di tipo tecnico, i consigli sono stati i seguenti:
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
23
Riposte
Non farsi intimorire dall'ambiente maschile
Impegnarsi sempre il massimo
Non mollare mai
Impegnarsi e specializzarsi
Fare stage per farsi conoscere le aziende e farsi
conoscere
Sviluppare tanta pazienza
Mettersi alla prova
Continuare gli studi anche a livello universitario
Totale
N.
4
4
3
2
2
2
1
1
19
In questo caso il consiglio prevalente è stato quello di non
farsi intimorire da un ambiente che rimane ancora di appannaggio maschile. Viene inoltre riconosciuto che per una
ragazza è comunque molto più impegnativo intraprendere
un percorso di studi di tipo tecnico – professionale.
Inoltre, è indispensabile specializzarsi e fare stage in azienda per provare in concreto in cosa consiste il lavoro.
Consigli per rendere consapevoli le famiglie delle
ragazze delle opportunità che una carriera di tipo
tecnico – industriale offre
Riposte
Creare incontri di informazione in azienda
aperti a studenti e famiglie - "aziende aperte"
Organizzare incontri formativi a scuola con i
genitori delle ragazze di 3a media
Testimonianza da parte di tecnici donne
Organizzare visite informative in azienda per
genitori e figli
Informarli sulle possibilità di guadagno
Incentivare progetti che come questo
diffondano la conoscenza di ruoli femminili
Informarsi sui diversi ruoli
Totale
24
N.
6
3
2
2
1
1
1
16
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
La maggior parte delle 16 donne intervistate afferma che è
necessario che le scuole coinvolgano anche i genitori delle
ragazze nella fase di orientamento per informarli sulle opportunità che esistono anche in ambito tecnico-industriale.
Una proposta molto interessante è stata quella di creare
degli incontri di “aziende aperte” rivolte anche alle famiglie.
Infine, alle donne intervistate è stato chiesto di esprimere
un giudizio su alcuni strumenti che hanno avuto successo
in Germania e in Austria per incentivare l’iscrizione delle
ragazze alle scuole tecnico professionale, e che con il presente progetto ci si propone di trasferire anche nel contesto italiano.
STRUMENTI
Una giornata di orientamento
specificatamente dedicata alle
ragazze
Un concorso a premi rivolto alle
ragazze di terza media (esempi:
preparazione elaborato su
argomenti di carattere
tecnico/scientifico oppure
realizzazione di un piccolo
progetto da svolgere nei laboratori
dell’ITIS oppure produzione di un
elaborato multimediale)
Incontri di orientamento tenuti da
insegnanti di materie tecniche
donne
Incontri di orientamento in
azienda
Simulatore di professione per
aiutare le ragazze a conoscere e
provare le attività legate alla loro
futura professione
Testimonianza a scuola da
parte di donne con ruoli tecnici
in azienda
1
6
2
0
3
8
4
2
2
5
2
7
4
2
7
3
0
3
1
12
0
2
5
9
0
2
2
12
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
25
In base alla scala utilizzata ,dove con 1 è indicato il fattore
meno importante e con 4 il più importante, dalla tabella
sopra riportata si evince che gli strumenti che sono stati
considerati più utili ed efficaci dalle donne intervistate sono: Incontri di orientamento in azienda, testimonianza a scuola da parte di donne con ruoli tecnici in
azienda; entrambi con 12 risposte molto positive. Anche
lo strumento del Simulatore di professione è risultato
molto apprezzato dalle intervistate (ben 14 donne su 16
hanno espresso un parere molto positivo), oltre alla proposta di organizzare dei concorsi a premi per le ragazze di
3° media. Questi ultimi due strumenti sono stati considerati particolarmente utili in quanto volti a permettere alle
ragazze di provare e vedere concretamente in cosa potrebbe consistere il loro ruolo futuro all’interno di
un’azienda del settore tecnico-industriale.
Gli strumenti che hanno suscitato qualche perplessità in
alcune delle donne intervistate sono stati: la giornata di
orientamento specificatamente dedicata alle ragazze e gli
incontri di orientamento tenuti da insegnanti di materie
tecniche donne. Questi due strumenti sono stati identificati
come discriminanti e poco efficaci per incentivare
l’iscrizione delle ragazze agli ITIS.
Sezione 4: Occupabilità di genere nella funzione
svolta e nell’azienda
Le ultime domande dell’intervista hanno avuto l’obiettivo
di indagare sulle possibili opportunità occupazionali e di
carriera per ragazze neo-diplomate da istituti tecnici e le
eventuali possibilità di carriera all’interno delle aziende in
cui le donne intervistate ricoprono il loro ruolo tecnico.
Le risposte fornite, e riportate nella tabella di seguito disponibile, dimostrano che anche le ragazze diplomate in
istituti tecnici possono arrivare a ricoprire ruoli tecnici e
non trovare solo occupazione in aree prettamente femminili.
Nello specifico, alle 16 donne intervistate è stata posta la
seguente domanda:
26
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Facendo riferimento alla sua azienda e i ruoli occupazionali
che essa offre, indipendentemente dalle difficoltà attuali di
natura economica e sociale, secondo lei, esistono possibilità di inserimento per neo diplomate in istituti tecnicoindustriali e più in generale per figure femminili? In che
ambito?
Risposte
Aree prettamente
maschili
Industrializzazione elettronica
e meccanica
Ingegneria di processo
R&S
Metallurgia
Project Management
Analisi di acquisto
Logistica
Tempi e metodi
Programmazione
Cantiere
Laboratorio
Sicurezza
Aree prettamente
femminili
Commerciale
RU
Amministrazione
Qualità
La maggior parte delle 16 donne intervistate ha inoltre affermato che all’interno delle loro aziende ci sono possibilità
di carriera anche per giovani neo-diplomate in istituti tecnici. Pertanto, come già evidenziato in precedenza, se una
donna dimostra di essere competente e di svolgere il suo
ruolo con passione ed impegno, l’azienda la premia.
Un possibile ostacolo rimane ancora la possibile assenza
dovuta alla maternità.
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
27
I principali risultati dell'indagine rivolta ai responsabili delle risorse umane in aziende del settore tecnico industriale
Struttura intervista ai Responsabili Risorse Umane
Per fornire un quadro più completo ed oggettivo relativamente all’occupazione delle donne all’interno di aziende
del settore tecnico – industriale, sono state svolte anche 7
interviste a Responsabili ufficio risorse umane di alcune
delle aziende coinvolte.
Anche per
coinvolte è
che se più
con ruoli di
i Responsabili Risorse Umane delle aziende
stata predisposta un’intervista strutturata, anbreve rispetto a quella utilizzata per le donne
responsabilità.
Nello specifico, l’intervista si è articolata nelle seguenti
due sezioni:
1. Occupabilità di genere nella realtà aziendale specifica: domande relative a prospettive occupazionali per
neo diplomate e per figure femminili in generale ed eventuali possibilità di carriera) – stesse domande contenute
all’interno della 4a sezione dell’intervista rivolta alle donne
con ruoli di responsabilità
2. Competenze di genere: richiesta di opinioni
sull’occupazione femminile in aziende del settore tecnico –
industriale; consigli a ragazze che stanno scegliendo il
percorso di studi da intraprendere dopo le medie;giudizio
sull’efficacia di alcuni strumenti di orientamento rivolti alle
ragazze) – stesse domande contenute all’interno della 3a
sezione dell’intervista rivolta alle donne con ruoli di responsabilità
28
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Il campione intervistato
N.
AZIENDA
SETTORE
AZIENDA
LUOGO
Responsabile
RU
Montecchio
dott. Toffano
METALMECCANICO
1
FIAMM
Maggiore (VI)
Federico
ASO
Ospitaletto
dott.Massimo
SIDERURGICO
2
SIDERURGICA
(BS)
Lorini
Zambon Zach
dott.ssa RoCHIMICO
3
Lonigo (VI)
FARMACEUTICO
System SpA
berta Bullo
RUOTE OZ
San Martino di dott. Romano
METALMECCANICO
4
SpA
Lupari (PD)
Reffo
GRUPPO
dott.ssa PatriELETTRONICA DI
5
Padova
POTENZA
CARRARO
zia Canovese
6
SIT La
Precisa SpA
METALMECCANICO
Padova
dott. Paolo
Mezzaroba
7
ACC
Compressors
METALMECCANICO
Bologna
dott.ssa Roberta Cadorin
Come evidenziato nella tabella sopra riportata, dei 7 Responsabili Risorse Umane intervistati, 4 sono uomini e 3
donne.
1a sezione: Occupabilità di genere nella funzione
svolta e nell’azienda
Anche ai 7 Responsabili risorse umane stato chiesto di elencare le possibili aree di occupazione per neo – diplomate in istituti tecnici, con riferimento alle funzioni aziendali
dell’azienda in cui operano.
Come emerso dai dati raccolti dalle interviste alle donne
con ruoli di responsabilità, anche per i Responsabili risorse
umane
intervistati non sussistono particolari ostacoli
nell’assegnare alle donne anche ruoli in aree ancora considerate prettamente maschili, come ben evidenziato nella
tabella di seguito riportata:
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
29
Aree prettamente
maschili
Logistica
Ingegneria di processo
Area Prove
Progettazione del disegno
R&S
Laboratorio analisi
Sicurezza
Aree prettamente
femminili
Commerciale
RU
Amministrazione
Qualità
Tutti i 7 intervistati hanno dichiarato che all’interno delle
proprie aziende ci sono buone opportunità di carriera per
le donne, anche all’interno delle aree considerate prettamente maschili. Tuttavia permane ancora un problema
l’eventuale assenza per il periodo di maternità e per impegni/esigenze famigliari.
E’ comunque importante evidenziare che le resistenze ad
assumere donne anche all’interno di aziende del settore
tecnico/industriale non sono dovute a loro incapacità/inadeguatezza a ricoprire ruoli considerati prettamente
maschili; anche in questo caso, l’aspetto fondamentale è
che le donne dimostrino di possedere le competenze a
svolgere determinati ruoli.
2a sezione: Competenze di genere
Nella seconda sezione dell’intervista anche ai 7 Responsabili Risorse Umane è stato chiesto di esprimere alcune opinioni personali relativamente a:
a) Come mai nella Sua realtà e più in generale nei settori
tecnico-industriali ci sono poche figure femminili?
I problemi che sono stati sollevati sono di seguito riportati:
¾ Permane ancora uno sbagliato approccio culturale e
antiche abitudini che attribuiscono ruoli diversi a
uomini e a donne;
30
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
¾ Ci sono ancora poche ragazze che si iscrivono agli
ITIS e di conseguenza poche candidature da parte di
donne per ricoprire ruoli tecnico/industriali;
¾
E’ la direzione aziendale che prende le decisioni e in
molti casi ci sono proprio indicazioni di non assumere donne in determinate aree aziendali
b) Quali resistenze e/o pregiudizi si possono ancora incontrare?
¾ una donna si sporca meno le mani di un uomo;
¾
¾
le donne garantiscono in genere minor disponibilità
di orario rispetto agli uomini;
il periodo di assenza per un’eventuale maternità
Come emerge chiaramente dalle risposte date a tale domanda, il problema principale è relativo alla scarsa disponibilità della maggior parte delle donne dovuta a impegni
familiari. Inoltre il periodo di assenza per un’eventuale
maternità è considerato un grande svantaggio per le donne che desiderano fare carriera all’interno dell’azienda in
quanto durante il periodo di assenza vi è anche
un’interruzione
del
percorso
professionale.
Inoltre
l’assenza delle donne crea molti disagi alle aziende. Tuttavia, problematiche di questo tipo sussistono principalmente in piccole aziende, dove la gestione è ancora spesso
padronale.
c) Perché i lavori ed i ruoli tecnico industriali non risultano
attrattivi per le donne?
¾ Non sono conosciuti
¾
Poca offerta da parte delle aziende di settori tecnico/industriali rivolta alle donne (chiusura da parte
delle aziende)
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
31
¾
L’approccio delle scuole è ancora troppo astratto
¾
La società distingue ancora tra ruoli prettamente
maschili e ruoli femminili
¾
Errato messaggio trasmesso dai media
Come emerge chiaramente dalle risposte date a tale domanda, il problema principale è che i ruoli che possono essere ricoperti anche da donne all’interno del settore tecnico-industriale sono ancora poco conosciuti.
d) Che vantaggi potrebbero apportare le donne in un
mondo di appannaggio maschile?
Precisione e metodo
Organizzazione
Maggiore apertura mentale
Punto di vista diverso rispetto a quello maschile
Linguaggio meno volgare
Maggiore rigore e rispetto per le regole
Sensibilità e capacità di instaurare rapporti umani
Minore aggressività rispetto agli uomini
Collaborazione e spirito di squadra (non tra solo
donne)
¾ Equilibrio
¾ Determinazione
¾
¾
¾
¾
¾
¾
¾
¾
¾
Le caratteristiche positive proprie del genere femminile riconosciute dai 7 responsabili Risorse Umane intervistati
sono molto simili a quelle individuate con le interviste delle donne.
Come già evidenziato in precedenza, la caratteristica negativa che viene attribuita alle donne è la scarsa disponibilità a livello di tempo dedicato al lavoro a causa di impegni
familiari e il periodo di assenza per maternità.
L’unica altra caratteristica negativa riconosciuta alle donne
è una maggiore vulnerabilità rispetto agli uomini.
32
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
e) Come si potrebbe contribuire ad innescare un cambiamento culturale a favore dell’occupazione femminile nei
settori tecnico-industriali?
¾ Offrendo esempi di successo alle ragazze in uscita
dalla scuola media
¾ Organizzando laboratori di meccanica ed elettronica
all’interno delle scuole medie, per far provare e capire in cosa consiste il lavoro e per far nascere il loro il
desiderio di scoprire cose nuove
¾ Creando momenti di incontro informativi tra scuola e
famiglia
¾ Aumentando gli aiuti sociali per le donne madri lavoratrici (asili, orari di apertura uffici pubblici più agevoli)
¾ Appoggio da parte della direzione aziendale
Le risposte date fanno emergere la necessità di aumentare
e migliorare la comunicazione tra scuole ed aziende per
diffondere la conoscenza dei ruoli tecnici – industriali anche per le donne.
Altra importante azione per incentivare l’assunzione femminile sarebbe quella di aumentare gli aiuti rivolti alle
donne madri e lavoratrici, sia da parte della società e sia
da parte dell’azienda in cui operano.
Anche nel corso dell’intervista rivolta ai Responsabili Risorse Umane, è stato chiesto di dare alcuni consigli alle
ragazze che:
- stanno per scegliere la scuola superiore
Consigli
¾ Assecondare le proprie passioni e propensioni
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
33
¾ Scegliere una scuola che garantisca occupazione
(seguire le passioni è spesso causa di forti delusioni)
¾ Cercare di capire il lavoro che vorrebbero svolgere
¾ Scegliere un percorso di studi tecnico. C’è bisogno di
giovani donne tecnico capaci e volonterose
Tre dei sette Responsabili intervistati, consiglierebbero alle
ragazze di decidere il loro percorso di studi considerando
le prospettive occupazionali, in quanto seguire le passioni
può causare forti delusioni. Tale consiglio è opposto a
quello dato dalla maggior parte delle donne intervistate
per le quali invece è indispensabile assecondare e seguire
le proprie passioni/propensioni nella scelta della scuola
superiore.
- hanno il desiderio di intraprendere un percorso formativo
e professionale di tipo tecnico – industriale?
¾ Mettere passione in ciò che si fa
¾ Perseguire con tenacia ed entusiasmo il loro interesse
¾ Avere voglia di mettersi in gioco e prepararsi a impegno/sacrificio
¾ Avere una forte motivazione
¾ Dedicare anima e corpo a ciò che fanno perché la
strada che stanno intraprendendo è dura: oltre ad
acquisire le competenze tecniche devono anche dimostrare che una donna può farcela
¾ Specializzarsi il più possibile - individuare l'indirizzo
giusto
34
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Dai consigli emersi, risulta evidente che il percorso di studi
per una ragazza che decide di iscriversi ad un ITIS è molto
duro. Indispensabili risultano quindi: passione, motivazione ed impegno in quanto devono affermare le proprie
competenze in un mondo di appannaggio maschile.
- Quali consigli, invece, per rendere consapevoli le famiglie delle ragazze delle opportunità che questa carriera offre?
¾ Collaborare con la scuola nella fase di orientamento
¾
¾
Fornire informazioni sui ruoli che all'interno di un'azienda metalmeccanica possono essere ricoperti anche da donne
Incontri congiunti scuola - azienda - famiglia
Anche per i Responsabili Risorse Umane intervistati, per
far comprendere alle famiglie le opportunità professionali
che una carriera tecnico-professionale può offrire anche
alle ragazze è fondamentale aumentare l’informazione relativa ai ruoli esistenti, con la disponibilità delle aziende ad
organizzare momenti di orientamento rivolti alle ragazze e
alle loro famiglie.
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
35
Infine, come ultima domanda dell’intervista, è stato chiesto anche ai 7 Responsabili intervistati di esprimere un
proprio giudizio relativamente ad alcuni strumenti che
hanno avuto successo in Germania ed Austria per incentivare l’iscrizione delle ragazze alle scuole tecnico professionale, e che con il progetto TOI ci si propone di trasferire
anche nel contesto italiano
Strumenti
Una giornata di orientamento
specificatamente dedicata alle
ragazze
Un concorso a premi rivolto alle
ragazze di terza media (esempi:
preparazione elaborato su
argomenti di carattere
tecnico/scientifico oppure
realizzazione di un piccolo
progetto da svolgere nei
laboratori dell’ITIS oppure
produzione di un elaborato
multimediale)
Incontri di orientamento tenuti
da insegnanti di materie
tecniche donne
Incontri di orientamento in
azienda
Simulatore di professione per
aiutare le ragazze a conoscere
e provare le attività legate alla
loro futura professione
Testimonianza a scuola da parte
di donne con ruoli tecnici in
azienda
36
1
0
2
0
3
2
4
5
1
0
3
3
1
4
2
0
0
0
1
6
0
1
1
5
0
0
1
6
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Come evidenziato nella tabella sopra riportata, gli strumenti di orientamento che hanno riscosso maggior interesse sono:
-
Incontri di orientamento in azienda;
Testimonianza a scuola da parte di donne con ruoli
tecnici in azienda;
Simulatore di professione per aiutare le ragazze a
conoscere e provare le attività legate alla loro futura
professione.
Il simulatore è stato ritenuto particolarmente importante
perché potrebbe essere un ottimo strumento per permettere alle ragazze di provare e conoscere i ruoli che le aziende tecnico-industriali possono offrire loro.
Considerazioni finali
Tutte le interviste svolte (sia quelle con le 16 donne che
ricoprono ruoli di responsabilità all’interno delle aziende,
sia quelle ai 7 Responsabili Risorse Umane) sono state
molto utili al fine del progetto TOI WITE in quanto hanno
permesso di aggiungere anche il punto di vista del mondo
aziendale sul
tema
dell’occupabilità
femminile
e
dell’inserimento di giovani diplomate all’interno di realtà
aziendali tecnico-industriali.
Tutte le persone intervistate si sono dimostrate molto disponibili a rispondere alle domande proposte e hanno fornito degli importanti spunti per migliorare le attività di orientamento rivolte alle ragazze per incentivare la loro iscrizione agli Istituti Tecnici.
Dalle interviste svolte è emerso inoltre il desiderio di migliorare la situazione attuale coinvolgendo maggiormente
le aziende nelle attività di orientamento organizzando degli incontri di “azienda aperta” rivolti a ragazzi e famiglie.
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
37
L’ORIENTAMENTO
IN ITALIA E NEL VENETO
Italia
In Italia, nel quadro delineato dalla legge 59/1997 2 e dai
successivi decreti attuativi, gli Enti Locali hanno specifiche
competenze sull’orientamento. Al Ministero dell’Istruzione
compete l’indicazione delle linee essenziali e dei criteri
guida mentre alle scuole spetta la traduzione autonoma 3
di tali linee in un progetto educativo e didattico 4 .
2
Legge 15 marzo 1997, n. 59, "Delega al Governo per il conferimento di funzioni e compiti alle regioni ed enti locali, per la riforma della Pubblica Amministrazione e per la semplificazione amministrativa".
3
In Italia le scuole godono di Autonomia funzionale (didattica e organizzativa, di ricerca, sperimentazione e sviluppo) recepita dall’art 117 della Costituzione che attribuisce alle Regioni una potestà legislativa concorrente (con
lo Stato) in materia di istruzione “salva l'autonomia delle istituzioni scolastiche”. Il richiamo alla autonomia scolastica nell'art.117 Cost. significa, come espresso dalla Corte Costituzionale, che il legislatore, statale e regionale,
violerebbe la Costituzione imponendo alle scuole vincoli normativi tali da determinare lo “svuotamento” dell'autonomia cioè l'impossibilità per le scuole
di esplicare livelli minimi di funzioni (didattiche, amministrative, gestionali)
costituenti il nucleo essenziale dell'autonomia.
4
DPR 275/99, “Regolamento recante norme in materia di autonomia delle i-
stituzioni scolastiche, ai sensi dell'art. 21 della legge 15 marzo 1997, n. 59” -
Art.1 Natura e scopi dell'autonomia delle istituzioni scolastiche 1. Le istituzioni scolastiche sono espressioni di autonomia funzionale e provvedono alla definizione e alla realizzazione dell'offerta formativa, nel rispetto delle
funzioni delegate alle Regioni e dei compiti e funzioni trasferiti agli Enti locali, ai sensi degli articoli 138 e 139 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n.
112. A tal fine interagiscono tra loro e con gli Enti locali promuovendo il raccordo e la sintesi tra le esigenze e le potenzialità individuali e gli obiettivi
nazionali del sistema di istruzione.
2. L'autonomia delle istituzioni scolastiche è garanzia di libertà di insegnamento e di pluralismo culturale e si sostanzia nella progettazione e nella realizzazione di interventi di educazione,
formazione e istruzione mirati allo sviluppo della persona umana, adeguati
ai diversi contesti, alla domanda delle famiglie e alle caratteristiche specifiche dei soggetti coinvolti, al fine di garantire loro il successo formativo, coerentemente con le finalità e gli obiettivi generali del sistema di istruzione e
con l'esigenza di migliorare l'efficacia del processo di insegnamento e di apprendimento.
38
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Le norme dedicate all’orientamento inizialmente riguardavano solo la scuola media ma, sulla spinta dei documenti
europei, nel corso degli anni ‘90 si è avviato un dibattito
culminato nella Direttiva 6 agosto 1997, n. 487, “Orientamento scolastico, universitario e professionale”, rivolta alle
scuole di ogni ordine e grado, che esordisce “L'orientamento - quale attività istituzionale delle scuole di ogni ordine e grado - costituisce parte integrante dei curricoli di
studio e, più in generale, del processo educativo e formativo sin dalla scuola dell'infanzia.
Esso si esplica in un insieme di attività che mirano a formare e a potenziare le capacità delle studentesse e degli
studenti di conoscere se stessi, l'ambiente in cui vivono, i
mutamenti culturali e socio-economici, le offerte formative, affinché possano essere protagonisti di un personale
progetto di vita, e partecipare allo studio e alla vita familiare e sociale in modo attivo, paritario e responsabile”
Questa
direttiva
disegna
la
nuova
visione
dell’orientamento, inteso come strumento primario nella
lotta all’insuccesso e alla dispersione scolastica 5 .
Con il Memorandum di Lisbona sull’istruzione e formazione
permanente del 2000 si è avviato il processo di riflessione
e rinnovamento (sfociato in documenti nodali quali le Raccomandazioni del Parlamento Europeo e del Consiglio del
18 dicembre 2006 e del 23 aprile 2008 sulla costituzione
del Quadro europeo delle qualifiche per l’apprendimento
permanente) che ha coinvolto i Paesi dell’Unione e i loro
sistemi scolastici e formativi.
5
“È oggi noto che la dispersione scolastica e l’abbandono sono anche il frutto
di un cattivo o erroneo orientamento. Delineare percorsi di orientamento capaci di aiutare lo studente a comprendere le proprie competenze e abilità,
può ridurre il rischio di insuccesso scolastico e indirizzare più efficacemente
la scelta in termini di formazione successiva e/o di occupazione. Ferraro S.
in Piano nazionale per l’Orientamento - Risorsa per l’innovazione e per il
governo della complessità (a cura di Ferraro S.), Studi e documenti degli An-
nali della Pubblica Istruzione, 134-135/2011, Le Monnier, pag 8
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39
In tale processo di revisione il legislatore italiano ha elevato l’obbligo scolastico portandolo a 10 anni di scolarità, ha
introdotto l’obbligo formativo fino al diciottesimo anno di
età, ha riordinato l’intero sistema scolastico, rivedendo
l’impianto didattico di ogni ordine e grado di scuola e investendo sulle competenze relative agli assi culturali 6 e sulle
competenze chiave per l’apprendimento permanente 7 .
In questo contesto il Ministero dell’Istruzione ha dato il via
al Piano Nazionale di Orientamento,
− definendo le Linee guida per un Piano Nazionale di
Orientamento 8 , finalizzate a superare la frammentarietà dei servizi di orientamento e ad avviare la
costruzione di un reale Sistema Formativo Integrato;
− intraprendendo un vasto piano di formazione degli
operatori della scuola (dirigenti e docenti), tuttora in
corso, che ha preso il via con un seminario nazionale
tenutosi ad Abano nel marzo del 2009 9 .
Veneto
In sintonia con il processo di rinnovamento italiano ed europeo la Regione Veneto, attraverso le Direttive Regionali
in materia di orientamento, ha sostenuto lo sviluppo di azioni territoriali per l’orientamento tramite la promozione
di nuove reti o il consolidamento di quelle già esistenti.
È stata così incentivata la nascita di partenariati sul territorio veneto prestando particolare attenzione al ruolo che
gli Istituti scolastici e gli Enti di formazione professionale
linguistico, matematico, scientifico-tecnologico, storico-sociale
Risoluzione UE 2006; DM 137/2007; DPR 15 marzo 2010
8 Con la C.M. n. 43 del 15 aprile 2009 sono state trasmesse agli Uffici Scolastici Regionali le Linee guida in materia di orientamento lungo tutto il corso
della vita, corredate da indicazioni nazionali relative all’impianto di azioni
da attivare a livello territoriale.
9 Gli atti del seminario di Abano del 2009 e dei seminari nazionali interregionali del 2010 sono pubblicati in Piano nazionale per l’Orientamento - Risorsa per l’innovazione e per il governo della complessità (a cura di Ferraro
S.), Studi e documenti degli Annali della Pubblica Istruzione, 134-135/2011,
Le Monnier.
Gli atti del seminario di Abano sono anche disponibili nel sito dell’Indire
http://www.indire.it/content/index.php?action=read&id=1569
6
7
40
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sono chiamati a svolgere nei confronti dei giovani e delle
loro famiglie.
Il piano regionale è stato sviluppato con due tipologie di
finanziamenti: uno destinato alla province per il perseguimento di compiti istituzionali, l’altro per la realizzazione di
attività territoriali di orientamento per i giovani in obbligo
di istruzione e formazione da parte di reti scolastiche.
Le reti di scuole finanziate nel corso di un decennio hanno
sviluppato attività, differenziate a seconda dell’area territoriale, per concretizzare 10 :
1. incontri e iniziative con le famiglie nella fase di informazione e sensibilizzazione;
coinvolgimento dei giovani e delle famiglie in attività a valenza orientativa o di ri-orientamento;
2. percorsi di orientamento per agevolare la transizione
tra il primo e il secondo ciclo del sistema di istruzione e
formazione professionale, anche con iniziative di didattica
orientativa;
3. moduli brevi sul metodo di studio per l’orientamento
nelle transizioni tra i cicli scolastici;
4. percorsi formativi di orientamento e ri-orientamento relativi alla possibilità di cambiare indirizzo all’interno del sistema dell’istruzione e della formazione professionale, o di
passare da un sistema all’altro, attraverso interventi mirati
che si realizzano sia in itinere che al termine dei percorsi
intermedi e con particolare attenzione alla documentazione e/o certificazione dei saperi e delle competenze acquisite;
5. attività rivolte ai giovani finalizzate a sostenere e promuovere la realizzazione dei percorsi personali nell’obbligo
di istruzione e nell’esercizio-assolvimento del dirittodovere all’istruzione e alla formazione;
6. attività per giovani svantaggiati e a rischio (disabili,
stranieri, con difficoltà di relazione, a rischio di espulsione
o abbandono, etc.) compresi percorsi personalizzati congiunti tra istituti secondari di primo grado e formazione
professionale anche in raccordo con le Province;
10 estratto da Linee guida per gli interventi di orientamento rivolti a giovani
per l’anno 2010 – 2011
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41
7. azioni di orientamento a sostegno della scelta del proprio percorso di istruzione e di formazione professionale
rivolte a giovani in diritto dovere all’istruzione e formazione che si avviano a completare i percorsi formativi. Tali interventi potranno essere realizzati anche in collaborazione
con le Università e con il mondo del lavoro;
8. azioni di coordinamento e monitoraggio del progetto.
Dal 2002 al 2008 attraverso i progetti di rete territoriali è
stato raggiunto un numero considerevole di studenti e famiglie e sono stati coinvolti più di 850 soggetti partner, fra
scuole secondarie di I e II grado ed enti di formazione
professionale 11 .
Oltre a finanziare le reti di orientamento, la Regione Veneto pubblica ogni anno bandi, di contenuto diverso, mirati a
supportare la progettualità delle scuole per prevenire la
dispersione scolastica e aiutare gli alunni in difficoltà; inoltre
− ha istituito l’anagrafe regionale per l’obbligo formativo (AROF) in cui sono inseriti i dati di tutti i residenti
nel Veneto assoggettati a tale obbligo per la trasmissione telematica ai Centri per l'Impiego delle
comunicazioni (obbligatorie) inerenti ai giovani trasgressori;
− ha allestito 4 siti per l’orientamento scolastico (Sopralamedia), professionale (Borsino delle professioni) e universitario (Cicerone e Univenetorienta) 12 ;
− ha istituito i “Coordinamenti provinciali ”delle reti di
orientamento 13 per promuovere e sostenere le “buo11
Nell’anno 2009 sono stati finanziati 47 progetti, per un importo di €
3.420.900,00.
12
V.
http://www.regione.veneto.it/Servizi+alla+Persona/Formazione+e+Lavoro/Or
ientamento/Orientamentonew.htm
13
I compiti affidati ai coordinamenti, finanziati complessivamente €
290.000 sono:
1. raccordo sia tra le reti che con la Direzione Regionale Lavoro comprendente momenti di confronto dei diversi gruppi di lavoro inter-istituzionali.
Gli interventi delle reti di scuole che utilizzano il finanziamento regionale
dovranno essere coordinati con le contestuali iniziative sviluppate dalle
42
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ne pratiche” di orientamento sperimentate con successo in seno ai progetti finanziati ed incentivare e
intensificare la collaborazione tra le reti in ambito
provinciale e regionale;
− ha sottoscritto un protocollo di intesa per sostenere
e promuovere le esperienze di Alternanza Scuola –
Lavoro nel Veneto per il biennio 2011/2012 –
2012/2013 14 .
Anche se dal 2012 i finanziamenti per le reti di orientamento sono stati sospesi a causa del difficile momento
economico, le esperienze sostenute dalla Regione hanno
Amministrazioni provinciali, dagli Uffici scolastici provinciali e da altri soggetti eventualmente operanti in loco.
2. Aggiornamento della mappatura dei soggetti e delle attività di orientamento verso giovani in obbligo di istruzione e in diritto – dovere
all’istruzione e alla formazione esistenti nel territorio.
3. Promozione della condivisione di strumenti e metodologie di lavoro tra le
reti.
4. Predisposizione di opportune iniziative di comunicazione finalizzate a fornire massima visibilità alle attività di orientamento promosse dalla Regione
del Veneto in ambito provinciale.
I Coordinamenti provinciali hanno inoltre il compito di proporre le attività
dei progetti e possibilmente di diffondere il materiale informativo alle scuole
secondarie di primo e secondo grado che non sono incluse nei partenariati
delle singole reti.
I Coordinamenti provinciali collaborano con la Regione del Veneto allo scopo
di garantire la correttezza delle informazioni dei materiali e delle pubblicazioni relative ai corsi di studio e ai servizi proposti delle singole scuole aderenti alle reti di orientamento del territorio provinciale.
5. Sensibilizzazione all’utilizzo di AROF e Sopralamedia e al loro popolamento: i Coordinamenti provinciali attuano azioni di sensibilizzazione all’utilizzo
di AROF, soprattutto per quanto riguarda i dati utilizzati dal portale Sopralamedia; i Coordinamenti supportano le scuole e i centri di formazione professionale per l’inserimento delle informazioni e collaborano alla diffusione di
dati statistici sull’assolvimento del diritto-dovere all’istruzione e alla formazione.
6. Azioni di monitoraggio delle attività di orientamento complessivamente
svolte dalle reti nel proprio territorio provinciale e sullo stato
dell’assolvimento al diritto-dovere all’istruzione e alla formazione, così come
descritto nel paragrafo successivo.
7. Redazione e invio alla Regione di un report intermedio, entro novembre
2010, e uno finale, entro 30 giorni dalla conclusione delle attività progettuali.
14 con un finanziamento di € 1.500.000, v.
http://www.istruzioneveneto.it/wpusr/archives/tag/alternanza-scuola-lavoro
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43
consentito lo sviluppo di una miriade di iniziative che hanno coinvolto capillarmente le scuole di ogni area provinciale.
Attualmente in molte aree del Veneto le scuole, tramite la
sottoscrizione di convenzioni, erogano servizi personalizzati e sviluppano iniziative di orientamento “in rete”, dimostrando che le esperienze sostenute finanziariamente
dalla Regione sono servite a creare una logica di servizio
“integrato” per meglio soddisfare le esigenze dei giovani
cui sono rivolti.
44
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IL TERRITORIO REGIONALE
I dati ARIS 15 consentono di avere un quadro generale della popolazione scolastica veneta nell’a.s. 11/12
16
Nel Veneto, fra scuole dell’infanzia, primarie, secondarie di
I e II grado, sono presenti complessivamente 703 istituzioni scolastiche statali 17 .
Delle 218 scuole secondarie di II grado statali 18 , 44 Istituti
offrono un percorso ad indirizzo industriale, così distribuiti:
• 4 IS 19 nella provincia di Belluno;
• 7 IS e 2 ITIS 20 nella provincia di Padova;
• 3 IS e 1 ITIS nella provincia di Rovigo;
• 4 IS e 4 ITIS nella provincia di Treviso;
• 4 IS e 3 ITIS nella provincia di Venezia;
• 3 IS e 2 ITIS nella provincia di Verona;
• 1 IS e 6 ITIS nella provincia di Vicenza;
Area Riservata alle Istituzioni Scolastiche ; Piattaforma di raccolta dati utilizzato nella Regione Veneto
16 Fonte: www.venetolavoro.it
17 Fonte: http://www.venetolavoro.it/aris/esiti/POP/popolazione11.asp
18 La scuola secondaria superiore è composta dal sistema dell’istruzione di
durata quinquennale, di competenza statuale, e dal sistema della formazione professionale, di competenza regionale. Nei numeri sopra riportati non
sono quindi annoverati i percorsi di Formazione Professionale di durata
triennale offerti nel Veneto da 104 Centri di Formazione Professionale (Fonte http://www.venetolavoro.it/sopralamediaweb/web a.s. 11/12)
19 Istituti Superiori, Istituti cioè che comprendono corsi di differenti tipologie,
afferenti ad esempio alla istruzione tecnica e professionale e/o liceale.
20 ITIS: Istituto Tecnico Industriale Statale.
15
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45
con una ripartizione che garantisce alle/ai giovani la possibilità di frequentare un percorso tecnico ad indirizzo industriale in tutto il territorio veneto.
46
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L’INDAGINE
Per orientare le quote rosa verso “mestieri” che sono sempre stati definiti e riconosciuti come “maschili”, e comprendere quali innovazioni apportare alle modalità orientative usualmente utilizzate dalle singole scuole, è necessario individuare strumenti utili a raggiungere le alunne delle
scuole secondarie di I grado e le loro famiglie.
Per meglio comprendere quale sia il contesto su cui intervenire il progetto si è proposto di ricostruire tramite dei
questionari il quadro della situazione di fatto degli istituti
tecnici ad indirizzo industriale e delle scuole in cui le studentesse sono prossime alla scelta dell’indirizzo di scuola
secondaria superiore in cui iscriversi.
Attraverso un confronto fra i partner italiani è stata individuata la tempistica utile ai fini dello sviluppo del progetto
e si sono determinati gli Istituti considerati significativi ai
fini del suo sviluppo.
Per rappresentare al meglio il territorio veneto è stato individuato un istituto tecnico industriale per ciascuna delle
sette province componenti la Regione.
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47
Tabella operativa
TARGET DI
RIFERIMENTO
STRUMENTI
UTILIZZATI
MODALITA' DI
SOMMINISTRAZIONE
SCUOLA SECONDARIA 2^ GRADO - ITIS
Ragazze iscritte al 1^ e
al 2^ anno
Docenti implicati
nell’attività di orientamento
Coordinatori
dell’attività di orientamento
Questionario
In presenza
Questionario
Tramite web
Intervista semi strutturata
In presenza
SCUOLA SECONDARIA 1^ GRADO
Ragazze iscritte al 3^
anno
Questionario
In presenza
Docenti
Questionario
In presenza
AZIENDE DEL SETTORE TECNICO INDUSTRIALE
48
Donne in azienda
Intervista semi strutturata
In presenza/telefonica
Responsabili RU
Intervista semi strutturata
In presenza/telefonica
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La scelta è ricaduta in particolare su istituti che vantano
una tradizione storica e partecipano a molteplici iniziative
di ricerca e sviluppo in ambito regionale, nazionale ed europeo:
− Belluno, ITIS Segato;
− Padova, ITIS Marconi
− Rovigo, ITIS Viola
− Lancenigo di Villorba (Treviso), ITIS Planck
− Mestre di Venezia, ITIS Zuccante
− Verona, ITIS Ferraris
− Vicenza, ITIS Rossi.
Poiché competerà all’ITIS Rossi di Vicenza la prima sperimentazione di strategie e strumenti utili ad incentivare le
quote rosa nelle iscrizioni, le scuole secondarie di I grado
scelte ai fini dell’indagine sono tutte ubicate nella provincia
di Vicenza.
Nel particolare sono state individuate:
• una scuola del centro storico della città: IC 5 - S.
Secondaria di I grado Giuriolo;
• due scuole della periferia cittadina: IC 8 - S. Secondaria di I grado Carta e IC 9 - S. Secondaria di I
grado Ambrosoli;
• tre scuole degli immediati dintorni cittadini: IC di Altavilla Vicentina - S. Secondaria di I grado Marconi,
IC di Costabissara - S. Secondaria di I grado Ungaretti, IC di Creazzo - S. Secondaria di I grado Manzoni.
Si è provveduto, quindi alla predisposizione dei questionari
ed alla loro somministrazione secondo la tabella sopra riportata.
L’attività conoscitiva è stata finalizzata a ricostruire i processi con cui le studentesse arrivano a compiere la scelte
formative per
• identificare i fattori che possono ostacolare o promuovere la presenza femminile in percorsi formativi
di tipo tecnico-scientifico;
• far emergere le esigenze di orientamento nelle fasi
del processo decisionale.
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49
Data la multidimensionalità degli obiettivi conoscitivi, la ricerca ha utilizzato metodologie di tipo quantitativo e qualitativo. In particolare sono stati realizzati due moduli:
1. indagine campionaria, con somministrazione di un
questionario semi-strutturato alle studentesse iscritte nelle scuole scelte;
2. indagine qualitativa, con conduzione di interviste ai
docenti delle scuole individuate.
Il modulo qualitativo mira a mettere in luce il processo di
scelta, gli stereotipi di genere, le eventuali discriminazioni
e l’immagine associata agli studi tecnico-scientifici.
Il modulo quantitativo invece propone alle studentesse
una serie di elementi che possono aver influenzato, o influenzare, il processo decisionale: la professione che si intende svolgere in futuro, le caratteristiche della scuola
stessa, la propria predisposizione verso le materie valorizzate in quel tipo di scuola, l’influenza delle persone con cui
si hanno relazioni (genitori, insegnanti, parenti, amici…).
50
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I principali risultati dell’indagine svolta negli Istituti
Tecnici Industriali
•
I SERVIZI DI ORIENTAMENTO OFFERTI
DALLE SCUOLE
I questionari, e soprattutto le interviste con i responsabili,
hanno consentito di comprendere gli obiettivi delle azioni
orientative promosse dagli Istituti tecnici campione, sintetizzati nello schema sottostante
Primo biennio
secondo biennio
e
V anno
• Verificare i prerequisiti scolastici e le
competenze orientative in ingresso;
• Favorire l'impatto e la socializzazione
con la nuova organizzazione scolastica;
• Verificare l'andamento del percorso;
• Prevenire il rischio dell' insuccesso e
dell'abbandono scolastico e rinforzare la motivazione al percorso;
• Ri-orientare;
• Preparare alla scelta di indirizzo.
• Verificare l'andamento del percorso;
• Prevenire il rischio dell' insuccesso e
dell'abbandono scolastico e rinforzare la motivazione al percorso;
• Socializzare al mondo del lavoro e
valutare le ricadute sul percorso
formativo;
• Capitalizzare i dispositivi orientativi
in situazione (ASL, stage, tirocini
etc.);
• Preparare all'inserimento nel mondo
del lavoro o università, percorsi post
diploma...
e di raggruppare le iniziative di orientamento in tre grandi
aree:
Iniziative di orientamento in entrata
− incontri con i docenti ed azioni di raccordo con la
scuole secondarie di I grado;
− incontri di orientamento per studenti e/o genitori;
− open day per agevolare la conoscenza dell’Istituto;
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51
− presentazione dell’offerta formativa dell’istituto
− consulenza individuale per genitori e studenti della
scuola sec. di I grado;
− partecipazione a Fiere, Vetrine delle scuole Forum
(per presentare l’offerta formativa);
− offerta stage o attività laboratoriali presso l’istituto
(per assistere alle lezioni o per partecipare alle attività di un laboratorio)
− produzione di volantini/locandine/opuscoli
− sito web/ rete di comunicazione telematica.
Iniziative di orientamento in itinere
− colloqui di consulenza individuali per fare un bilancio
della situazione scolastica, competenze possedute,
aspettative personali (usualmente per gli studenti in
difficoltà);
− attività varie per piccoli gruppi: moduli per sviluppare padronanza nell’uso della lingua italiana, autonomia nello studio e l’acquisizione di contenuti disciplinari, esperienze di approfondimento disciplinare,
moduli di rinforzo disciplinare o pluridisciplinare;
− percorsi di accompagnamento per i passaggi ad altro
indirizzo o istituto;
− percorsi di rimotivazione allo studio.
Iniziative di orientamento in uscita
− azioni di raccordo con università e mondo del lavoro;
− incontri con “persone esperte” per approfondimenti
professionali o per agevolare la riflessione utile alla
scelta;
− moduli per potenziare l’ acquisizione di competenze
utili a superare i test di ammissione nei corsi universitari a numero programmato;
− visite accompagnate presso sedi universitarie o agenzie/enti in cui acquisire informazioni sui contesti
lavorativi;
− esperienze di alternanza scuola lavoro (ASL) o stage
estivi presso aziende.
52
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•
I
PRINCIPALI RISULTATI DELLE INTERVISTE RIVOLTE AL REFERENTE
PER L’ORIENTAMENTO
I docenti intervistati evidenziano di essere consapevoli
delle potenzialità insite nelle genere femminile per frequentare con successo un percorso scolastico ad indirizzo
tecnico.
Indipendentemente dall’anzianità di servizio e dalle esperienze pregresse, tutti sono consci della necessità di rendere la scienza e la tecnologia interessanti per le giovani e
alcuni cercano di trovare modelli cui poter fare riferimento
in campo scientifico, o togliendo dall’invisibilità le donne
che hanno acquisito diplomi tecnici e ricoprono ruoli di
prestigio, o ricorrendo ad esperienze condotte, ad esempio
nel campo della robotica, con programmi capaci di catturare l’interesse femminile, raramente orientato all’offerta
tipica del mercato (studi sull’estetica o sull’uso sociale dello strumento).
Altri cercano di rafforzare l’autostima delle ragazze nelle
loro capacità tecniche, proponendo iniziative di orientamento in cui le ragazze possano sperimentarsi in attività
laboratoriali.
In questo contesto di ampia sensibilità rispetto alle giovani, due referenti dichiarano di utilizzare un approccio orientativo differente a seconda del genere degli studenti
cui si rivolge. Un docente ha anche evidenziato di comprendere e conoscere le paure che frequentemente manifestano le ragazze all’interno di corsi tecnici per il fatto di
trovarsi in classi composte quasi unicamente da studenti,
per le difficoltà a socializzare ed inserirsi, per l’imposizione
di modelli maschili ai quali uniformarsi, in quanto abitudine, e per un pregiudizio, comunque diffuso, circa
l’incompetenza tecnica delle donne.
Anche se in tutti gli istituti sono stati fatti interventi compensativi volti ad incoraggiare le ragazze ad intraprendere
studi tecnici, non si sono conseguiti risultati positivi in tal
senso. Presumibilmente all’interno delle singole istituzioni
non è stata condotta una disamina su quali siano le concause della sottorappresentanza femminile.
L’insegnamento non può essere considerato neutrale rispetto al genere: nei programmi formativi si è assunto il
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53
maschile come neutro, proponendo così programmi uguali
per tutti e assolutamente disattenti alle differenze (e quindi profondamente diseguali).
Le ricerche americane sulla formazione tecnica evidenziano che, nell’orientare ragazzi e ragazze verso studi scientifici o tecnici, giocano un ruolo determinante le forme e i
modi di trasmissione di un insegnamento che sembra ancora veicolo inconsapevole di un conformismo sociale che
caratterizza come maschili certi ambiti professionali e di
sapere.
Viene quindi spontaneo chiedersi se “l'iniziazione” alle
scienze e alla tecnologia, come avviene nella scuola, la
forma della loro trasmissione, la presentazione che ne
fanno i docenti non solleciti, di fatto, più il desiderio dei
ragazzi che quello delle ragazze.
Né la scuola, né la famiglia, né lo sviluppo tecnologico si
sottraggono ancora oggi al dominio dei luoghi comuni, non
esiste ancora una realtà frutto di un apporto paritario del
maschile e del femminile
Le stesse riforme scolastiche hanno conservato l’impianto
formativo con cui erano nate, nessuna significativa modifica è stata apportata alle metodologie di trasmissione della
conoscenza, lasciando così, come uniche alternative,
l’integrazione o la marginalizzazione. Non dovrebbe essere
l’allieva ad adattarsi alla scuola ma, viceversa, si dovrebbero proporre metodologie e strategie educative volte ad
interessare le ragazze alla tecnologia ed è in questa direzione che si stanno ultimamente muovendo prestigiose associazioni americane.
Non si vuole affermare che ci siano impedimenti volontari
che ostacolano il percorso delle donne negli studi tecnici, il
problema è di tipo culturale e sociale; stereotipi profondamente radicati che richiedono un lungo lavoro di trasformazione delle effettive pratiche e delle mentalità:
mentalità degli uomini che pensano spesso di essere i detentori della conoscenza tecnologica e mentalità delle donne che ancora oggi si sentono estranee a questo settore, o
comunque non se ne considerano partecipi a pieno titolo.
54
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•
I
PRINCIPALI RISULTATI DEI QUESTIONARI SVOLTI DAI DOCENTI
IMPLICATI NELL’ATTIVITÀ DI ORIENTAMENTO
Complessivamente sono stati intervistati 26 docenti, di
formazione prevalentemente tecnica e con un’esperienza
consolidata nel tempo, perlopiù abituati a lavorare in équipe e ad utilizzare strumenti e metodologie di intervento
diversificati e adeguati alle specifiche esigenze.
ATTIVITÀ
TOT
%
È un componente del gruppo/commissione orientamento
Contribuisce alla definizione delle iniziative di
orientamento promosse dalla scuola
16
66,7%
12
50,0%
Presenta l’offerta formativa di tutta la scuola
10
41,7%
Presenta uno specifico indirizzo di studi della scuola
17
70,8%
Gestisce un laboratorio di orientamento
4
16,7%
Presenta una lezione “tipo” della disciplina insegnata
5
20,8%
Segue gli stage degli studenti della scuola media presso
l’istituto in cui presta servizio
Partecipa agli eventi di presentazione dell’istituto
organizzati nell’ambito delle reti di orientamento o altre
iniziative provinciali
6
25,0%
9
37,5%
Partecipa agli eventi di presentazione dell’istituto presso
le scuole medie
15
62,5%
2
8,3%
Altro (specificare)
Benché il 61% dei docenti coinvolti sia di sesso maschile,
le interviste evidenziano la loro consapevolezza rispetto alle pratiche di orientamento attente alle differenze di genere.
Indipendentemente dalle attività svolte, infatti, il 70% dei
docenti si dichiara favorevole alla introduzione di un approccio orientativo di genere, indicandone anche la possibile strutturazione.
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55
PROPOSTE
Testimonianze alunne iscritte
Testimonianze ed esempi di donne tecnico
Utilizzo di indagini statistiche sulle proiezioni
occupazionali
Azioni dirette alle famiglie
Azioni di sensibilizzazione nel mondo imprenditoriale
Azioni di sensibilizzazione nel territorio
Incontri di orientamento tenuti da insegnanti donne
Giornata di orientamento rivolta alle ragazze
Simulatore di professione per aiutare le ragazze a
conoscere e provare le attività legate alla futura
professione
Concorso a premi rivolto alle ragazze per incentivare
l'iscrizione agli ITIS
TOT
%
11 68,8%
13 81,3%
4
25,0%
10
5
6
5
6
62,5%
31,3%
37,5%
31,3%
37,5%
2
12,5%
5
31,3%
La maggior parte degli intervistati è convinta che le attività di orientamento proposte rispondano alle esigenze di
studenti (100%) e studentesse (82%), ma ritiene che il
nostro sistema scolastico non preveda strumenti adeguati
a promuovere e sostenere allo stesso modo le attitudini
maschili e femminili, favorendo così l'orientamento delle
ragazze verso gli studi umanistici e incoraggiando il persistere di luoghi comuni e pregiudizi rispetto alle discipline
tecnicoscientifiche. I più considerano anche inappropriate
le politiche di formazione, degli insegnanti e dei capi
d’istituto, che non hanno mai dedicato attenzione alla prospettiva di genere, né nella formazione iniziale né in
itinere.
•
I
PRINCIPALI RISULTATI DELL’INDAGINE RIVOLTA ALLE ALUNNE
FREQUENTANTI LE CLASSI PRIME E SECONDE
Lo scenario generale delle iscrizioni
Prima di addentrarci nella disamina degli esiti dei questionari è utile soffermare l’attenzione sullo scenario in cui essi si innestano.
I dati ISTAT afferenti alle iscrizioni a.s.11/1221 consentono di avere il quadro generale delle iscrizioni del corrente
21 ISTAT: Focus sulle iscrizioni alla scuola secondaria di II grado - a.s.
2011/2012
56
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anno scolastico riferite all’intero Paese e alle singole regioni.
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
57
58
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Numero iscrizioni agli Istituti Tecnici per anno scolastico, genere ed anno di corso (scuole statali e non statali).
2008/2009
Anno di
corso
22
F
M
2009/2010
TOT
F
M
2010/2011
TOT
F
M
TOT
I
II
III
IV
V
73240
60842
61871
56870
61286
143413
119529
122251
106328
111570
216653
180371
184122
163198
172856
72577
61311
61516
55919
59574
138989
117406
119331
105064
109596
211566
178717
180847
160983
169170
70568
61281
62120
55526
58582
137358
115233
118732
103951
109372
207926
176514
180852
159477
167954
Totale
314109
603091
917200
310897
590386
901283
308077
584646
892723
22
Fonte MIUR
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
59
Percentuale iscritti agli istituti scolastici per anno scolastico, genere ed anno di corso (scuole statali e non statali)
Fonte MIUR
60
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La tabella sottostante mostra la distribuzione delle iscrizioni all’interno degli istituti tecnici nelle singole regioni,
evidenziando un incremento delle preferenze per il settore
Tecnologico.
Un’indagine condotta dal 2004 al 2011 23 nell’ambito di una
rete scolastica di orientamento di Vicenza ha analizzato la
distribuzione delle iscrizioni a seconda del genere su un
campione annuo medio di circa 1500 alunni,
23
Fonte: Orienta-Insieme , Monitoraggio sugli inserimenti nella scuola superiore a.s. 09/10, http://www.orientainsieme.it/pubblicazioni.html
61
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% ISCRIZIONI COMPLESSIVE
IST.
IST.
LICEI TECNICI
PROFESS
C.F.P.
FEMMINE a.s 09/10
45%
27%
19%
9%
MASCHI
a.s 09/10
28%
38%
17%
17%
FEMMINE a.s 08/09
49%
28%
15%
8%
MASCHI
a.s 08/09
33%
35%
14%
18%
FEMMINE a.s 07/08
47%
29%
15%
9%
MASCHI
a.s. 07/08
32%
32%
18%
18%
FEMMINE a.s 06/07
53%
30%
16%
1%
MASCHI
37%
43%
14%
6%
a.s 06/07
soffermando successivamente l’attenzione sui dati degli iscritti, disaggregati per genere, all’interno di ciascuna tipologia di scuola superiore.
% FREQUENZA PER GENERE E TIPOLOGIA DI ISTITUTO
LICEI
IST. TECNICI IST. PROFESS
C.F.P.
FEMMINE a.s 09/10
61,3%
41,2%
52,6%
34,4%
MASCHI
a.s 09/10
38,7%
58,8%
47,4%
65,6%
FEMMINE a.s 08/09
57,4%
42,1%
47,8%
29,9%
MASCHI
a.s 08/09
42,6%
57,9%
52,2%
70,1%
FEMMINE a.s 07/08
58,4%
47,6%
49,8%
31%
MASCHI
a.s. 07/08
41,6%
52,4%
50,2%
69%
FEMMINE a.s 06/07
58,5%
40,7%
53,1%
15%
MASCHI
41,5%
50,3%
46,9%
85%
a.s 06/07
Come si può notare gli istituti tecnici e i centri di formazione professionale registrano una superiorità di presenze
maschili.
62
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Entrando nei particolari degli istituti tecnici della città, il
grafico
Genere e Cittadinanza IT
ROSSI
PIOVENE
FUSINIERI
CANOVA
BOSCARDIN
0
20
40
FEMMINE CNI 60
MASCHI CNI
80
100
FEMMINE
120
140
160
MASCHI
Legenda CNI: Cittadinanza Non Italiana
24
evidenzia nettamente la situazione dell’istituto ad indirizzo
industriale Rossi, in cui si ritrovano solo pochissime ragazze fra cui nessuna di cittadinanza non italiana.
Non deve quindi stupire se la media di alunne frequentanti
il primo ed il secondo anno degli istituti campionati, nonostante il loro ingente numero di iscritti, non arriva nemmeno alle 20 unità.
24 I percorsi offerti dagli istituti con indirizzi tecnici di Vicenza città sono:
Istituto di Istruzione Superiore “Boscardin”: Istituto Tecnico - Settore Tecnologico- Indirizzo Chimica, Materiali e Biotecnologie- e Liceo Artistico;
Istituto di Istruzione Superiore “Canova”: Istituto Tecnico - Settore Tecnologico- Costruzioni, Ambiente, Territorio e Geotecnica- e Liceo Artistico;
Istituto Tecnico Commerciale “Fusinieri”: Settore Economico- Amministrazione Finanza e Marketing - Articolazioni: Sistemi Informativi Aziendali, Relazioni Internazionali per il Marketing;
Istituto Tecnico Commerciale “Piovene”: Settore Economico- Amministrazione Finanza e Marketing – Turismo;
Istituto Tecnico Industriale “Rossi” Settore Tecnologico- Articolazioni: Chimica e Materiali, Elettronica e Elettrotecnica, Informatica e Telecomunicazioni, Meccanica, Meccatronica e Energia, Trasporti e Logistica.
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63
Di seguito è disponibile il riepilogo totale degli iscritti e la
suddivisione per genere.
Istituti
Tecnici
Totale
iscritti
%
Totale
Femmine
%
Totale
Maschi
%
ITIS Ferraris
ITIS
Marconi
ITIS Planck
ITIS Rossi
ITIS Segato
ITIS Viola
ITIS
Zuccante
Totale
798
12,66
46
15,65
752
12,51
1363
820
1195
779
602
21,62
13,01
18,96
12,36
9,55
56
20
12
40
1307
800
1183
739
78
19,05
6,80
4,08
13,61
26,53
524
21,75
13,31
19,68
12,30
8,72
747
6304
11,85
100,00
42
294
14,29
100,00
705
6010
11,73
100,00
Di seguito sono disponibili le tabelle riepilogative che permettono di avere una visione chiara del numero di ragazze
e di ragazzi iscritti al primo e al secondo anno dei 7 ITIS
oggetto dell’indagine
Istituto
Ferraris
Classi 1^
Classi 2^
Totale
Totale
Femmine
15
6
21
Totale
Maschi
200
150
350
Istituto
Marconi
Classi 1^
Classi 2^
Totale
Totale
Femmine
17
5
22
Totale
Maschi
293
169
462
Totale
Femmine
8
10
18
Totale
Maschi
231
171
402
Istituto Planck
Classi 1^
Classi 2^
Totale
64
Totale
%
215
156
371
57,95
42,05
100,00
Totale
%
310
174
484
64,05
35,95
100,00
Totale
%
239
181
420
56,90
43,10
100,00
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Classi 1^
Classi 2^
Totale
Totale
Femmine
9
1
10
Totale
Maschi
394
251
645
Istituto
Segato
Classi 1^
Classi 2^
Totale
Totale
Femmine
7
12
19
Totale
Maschi
181
124
305
Classi 1^
Classi 2^
Totale
Totale
Femmine
15
11
26
Totale
Maschi
145
94
239
Istituto
Zuccante
Classi 1^
Classi 2^
Totale
Totale
Femmine
9
12
21
Totale
Maschi
157
146
303
Istituto Rossi
Istituto Viola
Totale
%
403
252
655
61,53
38,47
100,00
Totale
%
188
136
324
58,02
41,98
100,00
Totale
%
160
105
265
60,38
39,62
100,00
Totale
%
166
158
324
51,23
48,77
100,00
Gli esiti dei questionari
La prima parte delle domande proposte alle studentesse
riprende un questionario elaborato nella provincia di Vicenza lo scorso anno per raccogliere le opinioni degli studenti delle classi terze della secondaria di I grado in merito alle iniziative di orientamento loro offerte, cui hanno risposto complessivamente 3182 studenti 25 .
25 Fonte: RetiOrientaVicenza http://www.retiorientavicenza.it/risultati%20monitoraggio%20studenti%20se
c%20I%20grado.pdf
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65
Il confronto con le risposte raccolte nella provincia di Vicenza evidenzia un giudizio meno positivo rispetto alle iniziative di orientamento proposte alle studentesse monitorate ed evidenzia che molte di loro non hanno potuto sperimentarsi nel momento della scelta con la realtà laboratoriale della scuola tecnica.
Utilità attività di orientaTotale
%
mento
Attività in un laboratorio/
Lezione in aula presso un
Istituto superiore
Attività non svolta
46
35,94
Attività svolta
82
64,06
Totale complessivo
128
100,00
Livello di soddisfazione dei fruitori dell’attività
Per niente
7
8,54
Poco
13
15,85
Abbastanza
30
36,59
Molto
32
39,02
Totale
82
100,00
Fra le attività di orientamento loro proposte, le ragazze
esprimono giudizi più positivi rispetto a quelle in cui sono
state coinvolte o hanno dovuto attivarsi in prima persona
(Esame di materiale informativo, Vetrina delle scuole/ forum, Visita alla scuola negli incontri di scuola aperta).
Importante è anche il ruolo attribuito ai genitori ai fini della scelta scolastica, anche se i dati raccolti sembrano evidenziare che i genitori non partecipano a tutte le iniziative
proposte dalla scuola, usufruendo nella stragrande maggioranza delle giornate di scuola aperta; viene spontaneo
chiedersi, quindi, su quali presupposti si fondino le opinioni dei genitori.
66
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Quanto ai fattori di influenza nella scelta, le alunne hanno
dato grande rilevanza alle proprie aspirazioni, capacità e
preferenze per le materie di studio ed alla conoscenza delle attività presenti nella scuola scelta. Meno importanti
sembrano, invece, i consigli delle altre persone, genitori a
parte (abbastanza + molto = 50%)
Un dato piuttosto singolare è l’approccio delle studentesse
monitorate rispetto alle discipline di studio.
La matematica e le materie dell’area scientifica sono storicamente le discipline considerate più ostiche dagli studenti
italiani, come evidenziano le numerose indagini condotte a
livello internazionale e nazionale. Se ci caliamo nel contesto Veneto, oltre che dell’indagine OCSE- PISA, possiamo
avvalerci del già citato monitoraggio condotto a Vicenza
sugli esiti conseguiti dagli studenti nelle classi prime degli
istituti superiori della città, che ci consente di visualizzare
l’analisi condotta sulle singole materie insegnate nelle
scuole superiori.
Fra le materie indicate di maggiore interesse figurano la
chimica, l’informatica e la matematica, mentre fra le materie in cui non si riscontrano particolari difficoltà spicca
l’inglese.
Discipline di maggiore interesse
1a scelta
Chimica
Diritto
Disegno tecnico
Edilizia
Elettrotecnica
Fisica
Informatica
Inglese
Italiano
Matematica
Scienze
Targ*
Totale
%
46
5
7
1
1
14
25
1
5
10
7
1
35,94
3,91
5,47
0,78
0,78
10,94
19,53
0,78
3,91
7,81
5,47
0,78
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
67
Tecnologia
Tecnologie grafiche di rappresentazione
Nessuna risposta
Totale complessivo
2
1,56
1
0,78
2
128
1,56
100,00
*Tecnologie applicate e Rappresentazioni Grafiche
Totale
%
Discipline maggiore interesse
2^ scelta
Nessuna risposta
22
17,19
Rispondenti
106
82,81
Totale
128
100,00
Materie di maggiore interesse dichiarate in
risposta al questionario
Biologia
2
1,89
Chimica
15
14,15
Diritto
3
2,83
Disegno tecnico
6
5,66
Elettrotecnica
1
0,94
Fisica
14
13,21
Ginnastica
1
0,94
Informatica
12
11,32
Inglese
9
8,49
Italiano
1
0,94
Matematica
20
18,87
Scienze
14
13,21
Storia
5
4,72
Tecnica
1
0,94
Tecnologia
1
0,94
Tecnologie grafiche di
1
0,94
rappresentazione
Totale rispondenti
106
100,00
68
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Discipline in cui non ci
Totale
%
sono particolari difficoltà
1^ scelta
Nessuna risposta
5
3,91
Rispondenti
123
96,09
Totale
128
100,00
Materie in cui non ci sono particolari difficoltà
dichiarate in risposta al questionario
Biologia
1
0,81
Chimica
18
14,63
Diritto
7
5,69
Disegno tecnico
10
8,13
Fisica
4
3,25
Educazione Fisica
3
2,44
Informatica
10
8,13
Inglese
18
14,63
Italiano
15
12,20
Matematica
23
18,70
Scienze
5
4,07
Storia
8
6,50
Tecnologia
1
0,81
Totale rispondenti
123
100,00
Se confrontiamo questi dati con gli esiti degli studenti conseguiti dagli studenti della città di Vicenza, nelle figure 1 e
2 delle pagine seguenti risulta evidente che la preferenza
ricade su alcune delle discipline in cui gli studenti riscontrano maggiori difficoltà. In termini di numeri la figura 1
indica che le discipline in cui si registra il maggior numero
di insufficienze è la matematica, seguita dall’inglese.
Tramite la figura 2 è invece possibile constatare che la
chimica, che complessivamente sembra incidere poco fra
le discipline dell’area scientifica riportate nella figura 1 in
quanto non insegnata in tutti gli indirizzi di studi, influisce
pesantemente in termini di voti negativi.
Discorso a parte merita la fisica,indicata come la materia
scientifica meno interessante e poi come quella di maggiore difficoltà, con una percentuale pari al 43% delle intervi-
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
69
state. In considerazione della giovane età delle alunne è
spontaneo chiedersi se il poco interesse non sia piuttosto
da correlare al concetto di "self-efficacy" 26 , cioè alla autovalutazione delle proprie capacità che ciascuno fa per verificare le sue probabilità di riuscire in un compito.
È evidente che il senso di autoefficacia influisce sulle proprie percezioni, starà quindi all’abilità degli insegnanti impostare una programmazione didattica che consenta alle
alunne di relazionarsi in modo adeguato all’apprendimento
della fisica.
Risulta comunque evidente che queste ragazze hanno una
spiccata propensione per le discipline dell’area tecnicoscientifica.
Bandura, A, “Autoefficacia: teoria e applicazioni”, Tr. it. Erikson, Trento,
2000
26
70
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
LE DISCIPLINE DEGLI ASSI CULTURALI STRATEGICI a.s. 09/10
700
600
VOTI FINO AL 4
500
VOTO 5
400
VOTO 6
VOTO 7
300
VOTO 8
200
VOTO 9
100
VOTO 10
0
ITALIANO
MATEMATICA
INGLESE
STORIA
DIRITTO ed ECONOMIA
SCIENZE
DISC AREA SCIENTIFICA
Esiti scolastici rilevazione Orienta-Insieme- Figura 1 27
27
Fonte: Orienta-Insieme, Monitoraggio sugli inserimenti nella scuola superiore a.s. 09/10,
http://www.orientainsieme.it/pubblicazioni.html
71
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Esiti scolastici rilevazione Orienta-Insieme- Figura 2 28
Fonte: Orienta-Insieme, Monitoraggio sugli inserimenti nella scuola superiore a.s. 08/09,
http://www.orientainsieme.it/pubblicazioni.html
28
72
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Un’ultima riflessione sulle discipline degli assi culturali
strategici 29 , anche se con una percentuale limitata
(15,63%) l’italiano è la materia considerata in assoluto
come la meno interessante e alla domanda sulla “misura
in cui le materie di area comune sono importanti per ottimizzare la preparazione di una studentessa” le intervistate rispondono “poco” con una percentuale pari al 38,2
per il diritto e al 53,91 per la storia. La Raccomandazione
del Consiglio e del Parlamento Europeo del 2006 ed il DM
138 del 2007 hanno evidenziato come queste discipline
contribuiscano allo sviluppo degli “apprendimenti di base”
per garantire a tutti i giovani l’esercizio della cittadinanza
attiva 30 , sembra quindi utile avviare una riflessione fra i
docenti per far sì che anche queste discipline, fondanti ai
fini dello sviluppo della persona, possano acquisire significato ed importanza anche per i giovani che si sentono più
propensi a studiare le materie tecnicoscientifiche.
Rispetto alle proposte per aumentare le quote rosa negli
istituti tecnici le ragazze sembrano non avere un’opinione
ben definita rispetto al ruolo che potrebbero avere le donne, mentre sembrano attirate in misura decrescente da:
Simulatore della professione, Incontri di orientamento in
azienda, Una giornata di orientamento specificatamente
dedicata alle ragazze, Un concorso a premi rivolto alle ragazze di terza media.
Altro dato di riflessione è la notevole percentuale di alunne
che ha dichiarato di aver disatteso il consiglio di orientamento,
vedi DM 139/2007 e documenti Unione Europea.
La Raccomandazione del Parlamento europeo del 18/12/2006 definisce le
competenza chiave come “ una combinazione di conoscenze, abilità e attitu29
30
dini appropriate al contesto. Le competenze chiave sono quelle di cui tutti
hanno bisogno per la realizzazione e lo sviluppo personali, la cittadinanza attiva, l’inclusione sociale e l’occupazione”.
73
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Seguito il consiglio orientativo
della scuola al momento
dell'iscrizione
Totale
%
No
61
47,66
Sì
67
52,34
Totale complessivo
128
100,00
soprattutto se confrontata al monitoraggio condotto nella
provincia di Vicenza nell’a.s. 10/11, in cui la media percentuale di studenti disubbidienti si è attestata al 34% 31 .
È interessante anche rilevare che il grado di soddisfazione
della scelta da parte delle studentesse che non hanno rispettato il consiglio orientativo è più elevato rispetto alle
compagne che lo hanno rispettato.
soddisfazione della scelta: Non seguito il consiglio orientativo per niente
poco
3%
2%
abbastanza
33%
molto
62%
31 Fonte: RetiOrientaVicenza http://www.retiorientavicenza.it/risultati%20monitoraggio%20studenti%20se
c%20I%20grado.pdf
74
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
soddisfazione della scelta: Seguito il consiglio orientativo poco per niente
0%
8%
abbastanza
40%
molto
52%
Al tal proposito, anche se il numero delle intervistate non
consente di avere certezze statistiche, risulta stimolante
analizzare le motivazioni date al mancato rispetto del consiglio orientativo loro dato dai docenti della secondaria di I
grado, di cui è riportata una sintesi nelle pagine successive.
Alcune delle espressioni riportate e il parere pronunciato
sull’influenza avuta ai fini dell’iscrizione da parte di genitori e docenti
Il consiglio dei genitori e/o
parenti
Per niente
Poco
Abbastanza
Molto
Totale complessivo
Il consiglio degli insegnanti
Per niente
Poco
Abbastanza
Molto
Nessuna risposta
Totale complessivo
Totale
%
22
42
40
24
128
Totale
56
37
25
9
1
128
17,19
32,81
31,25
18,75
100,00
%
43,75
28,91
19,53
7,03
0,78
100,00
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
75
fanno intuire che per queste ragazze iscriversi in un ITIS
forse non è stato facile, nonostante esse siano fortemente
motivate ed interessate alle materie tecnicoscientifiche.
Anche se molte forme di discriminazione di genere sono
state abolite è facile accorgersi che anche ciò che non è
più istituzionalizzato continua a lasciare tracce profonde
nelle relazioni sociali. Le parole riportate dalle giovani confermano come i docenti delle scuole secondarie di I grado,
sia donne che uomini, le abbiano scoraggiate nel seguire
un corso di studi tecnico perché ritenute non adatte.
E’ sconcertante constatare come, nonostante il livello di
scolarizzazione maggiore di quello maschile, le ragazze e
le donne debbano tuttora scontrarsi con forme di segregazione formativa dovute alla rigida divisione di genere fra
indirizzi tipicamente maschili e tipicamente femminili.
76
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Mi avevano consigliato di andare al liceo classico o scientifico ma io avevo già scelto
da tempo di fare l’ITIS
Mi avevano consigliato di prendere il ramo umanistico, classico, linguistico ma io volevo disegnare progettare
Perché volevano impormi qualcosa di più femminile, cercavano di farmi abbandonare i miei sogni per non fare un a scelta considerata insolita
Mi avevano consigliato un istituto di cui non mi interessavano gli indirizzi e neanche
i laboratori
Mi avevano consigliato un liceo ma ho deciso un istituto tecnico per le materie molto
interessanti che nel liceo non si insegnano
Mi avevano consigliato un professionale ma ho capito che era meglio un tecnico
Ho scelto di frequentare un ITIS per i suoi indirizzi e non un istituto ad indirizzo
umanistico come mi era stato consigliato
Non mi interessava la scuola che i professori mi avevano proposto
Perché avevo già scelto cosa volevo fare
Perché ero già sicura della mia scelta anche se contraria a ciò che consigliavano gli
insegnanti
Perché ho preferito seguire il mio istinto in base alle mie capacità
Perché i docenti della scuola media mi avevano sconsigliato una scuola così impegnativa
Perché i miei professori mi avevano indirizzato al liceo delle scienze sociali
Perché i miei professori mi orientavano verso l’istituto professionale
Perché il consiglio che mi avevano dato i miei professori era un professionale o un
istituto commerciale
Perché il loro consiglio non rispecchiava la mia volontà e perché un istituto tecnico
da più sbocchi nel lavoro
Perché la scuola che mi consigliavano non la vedevo per niente adatta a me
Perché mi avrebbero consigliato l’artistico ma a me non piace l’arte
Perché mi era stato consigliato il liceo musicale e nel futuro sarebbe stato difficile
vivere di musica
Perché mi era stato consigliato l’istituto agrario ma aveva indirizzi che non rispettavano le mie aspirazioni
Perché mi orientavano verso una scuola più semplice e femminile
Perché mi piace molto la chimica e ho voluto provare l’istituto tecnico
Perché non mi ritenevano in grado di fare questa scuola, ma mi piace molto informatica e tecnologia quindi ho voluto provarci e mettermi alla prova
Perché quello che mi avevano proposto (istituto tecnico commerciale) non mi interessava
Perché sono venuta in questo istituto per mio volere, non mi sono lasciata condizionare né dal parere dei miei genitori tantomeno da quello dei professori
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77
I principali risultati dell’indagine rivolta alle scuole
secondarie di I grado
Per fotografare la situazione delle scuole secondarie di I
grado scelte a campione sono stati predisposti due questionari: uno per i docenti e uno per le studentesse frequentanti le classi terze di ciascuno degli istituti coinvolti.
•
I SERVIZI DI ORIENTAMENTO OFFERTI DALLE SCUOLE
La scuola media ha sempre annoverato fra i suoi compiti
più importanti l’orientamento 32 per “formare saldamente
ogni persona sul piano cognitivo e culturale affinché possa
affrontare positivamente l’incertezza e la mutevolezza degli scenari sociali e professionali, presenti e futuri” 33 , tale
scopo è perseguito durante tutto il triennio in azioni mirate
allo sviluppo:
• dell’identità personale,
• dell’autonomia,
• delle competenze,
• della cittadinanza attiva.
I servizi di orientamento offerti dalle scuole secondarie di I
grado si articolano in attività rivolte agli alunni delle classi
quinte della scuola primaria ed attività destinato agli allievi
di tutte le classi della scuola secondaria di primo grado.
Dalle testimonianze si possono identificare:
Orientamento in entrata
le iniziative si suddividono in tre sottofasi:
1. Conoscenza
− incontri con i genitori degli alunni delle classi V della
scuola
primaria,
per
la
presentazione
32
D. lgs 59 19 febbraio 2004: “la scuola secondaria di primo grado della durata di tre anni. Il terzo anno completa prioritariamente il percorso disciplinare e assicura l’orientamento e il raccordo con il secondo ciclo” (art. 4) - In-
dicazioni Nazionali per i piani di studio personalizzati e il Portfolio delle
competenze individuali
33
Indicazioni nazionali per il Curricolo, D.M. del 31 luglio 2007.
78
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−
2.
−
−
3.
−
−
−
dell’organizzazione e della struttura della scuola secondaria di primo grado,
consegna dell’estratto del POF d’Istituto.
Accoglienza
gli alunni delle classi V assistono a delle lezioni con i
compagni delle classi prime della scuola secondaria,
visita della scuola accompagnati dai compagni più
grandi.
Continuità
incontri con i docenti delle primarie,
condivisione di curricoli e obiettivi trasversali e di
notizie utili alla formazione delle classi,
preparazione di prove concordate con i docenti referenti dell’orientamento della primaria e della secondaria di I grado.
Orientamento in itinere
L’attività, di durata triennale, si realizza attraverso un processo educativo e formativo atto a promuovere e potenziare negli alunni le capacità di autoconoscenza e di autovalutazione, necessarie per una migliore riuscita scolastica
e agevolare la scelta. Esso prevede
− percorsi di autoconoscenza / consapevolezza;
− moduli per potenziare l’ acquisizione di competenze
di cittadinanza;
− moduli per sviluppare abilità e autonomia nello studio;
− moduli mirati per sviluppare competenze individuate
dal consiglio di classe;
− moduli utili ad agevolare l’acquisizione di conoscenze
e competenze in uno o più ambiti disciplinari;
− colloqui con la famiglia per fare una riflessione condivisa sulla situazione scolastica, della/del figlia/o;
− tutoraggio individualizzato;
− individuazione di percorsi formativi personalizzati atti a prevenire la dispersione scolastica e
l’abbandono;
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79
− moduli e attività laboratori sviluppati in collaborazione con istituti scolastici e centri di formazione professionale.
Orientamento in uscita
− azioni di raccordo con i docenti della scuola secondaria di II grado per individuare le competenze necessarie per affrontare il percorso nella secondaria di II
grado, nella prospettiva della continuità;
− studio e discussione in classe utilizzando materiali e
siti web;
− discussione in classe sui differenti indirizzi scolastici
e formativi;
− organizzazione incontri con “persone esperte” per
approfondimenti utili ad agevolare la riflessione utile
alla scelta;
− organizzazione di visite aziendali in accordo con
l’associazione Industriali o Artigiani;
− organizzazione di incontri per genitori con “persone
esperte” per approfondimenti in merito all’offerta
scolastica formativa, all’obbligo formativo, alle competenze richieste nei differenti contesti di lavoro;
− organizzazione di una o più “vetrine delle scuole superiori” , giornate in cui gli istituti superiori si presentano in uno spazio comune a genitori e studenti;
− organizzazione di una o più giornate presso le scuole
superiori (stage);
− raccolta e pubblicizzazione delle date di scuola aperta;
− consulenza individuale per un bilancio delle competenze possedute e riflessione sulle aspettative personali;
− consulenza individuale e visite accompagnate per gli
alunni in difficoltà;
− percorsi di accompagnamento e stage personalizzati
per alunni disabili;
− pubblicizzazione nella scuola delle iniziative promosse nel territorio;
80
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
− percorsi integrati (scuola e formazione professionale) per studenti a rischio di abbandono.
•
I PRINCIPALI RISULTATI DEI QUESTIONARI SVOLTI DAI DOCENTI
Hanno partecipato all’iniziativa in totale 44 docenti, prevalentemente di genere femminile (86,36%) e di età superiore ai 50 anni (56,82%), in prevalenza (50%) docenti di
lettere (= italiano, storia e geografia) matematica e scienze (20,45%).
Benché fra questi solo il 56% partecipi attivamente allo
sviluppo delle iniziative di orientamento promosse dalla
scuola di appartenenza, la stragrande maggioranza degli
intervistati dichiara di fornire informazioni sulla realtà scolastica locale (97,73%) e di avere accompagnato gli alunni
in Visite alle scuole superiori locali (95,45%).
Oltre il 70% dichiara anche di aver fatto emergere le differenze tra percorsi liceali – tecnici – professionali (79,55%)
e di avere predisposto materiali ad hoc per gli studenti
(75%).
Pur ritenendo che le iniziative proposte all’interno
dell’istituto siano sufficientemente adeguate alle esigenze
degli studenti, molti docenti ritengono che esse possano
essere perfezionate tramite percorsi di implementazione
delle competenze chiave per l'apprendimento permanente
o tramite esperienze laboratoriali per incrementare la
consapevolezza degli studenti nelle proprie capacità e potenzialità. In particolare molti vorrebbero migliorare le iniziative di orientamento mirate a
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
81
Percentuale di quanti pensano che
nella scuola si debbano migliorare le
iniziative di orientamento mirate a:
Rispondenti
Nessuna risposta
Totale
Risposte dichiarate dai docenti
Conoscere le scuole superiori
Fornire informazioni sulla realtà scolastica
locale
Presentare l'offerta formativa degli istituti
scolastici formativi
Comprendere le criticità insite nei
singoli percorsi di studio
Far emergere le differenze tra percorsi
liceali - tecnici - professionali
Altro (specificare)
Totale rispondenti *
Totale
%
40
4
44
90,91
9,09
100,00
5
7,81
4
6,25
6
9,38
29
45,31
14
21,88
6
64
9,38
100,00
Anche alla domanda ritiene che gli indirizzi di studio offerti
dal sistema scolastico formativo italiano rispondano alle
esigenze reali delle/dei giovani, 21 docenti hanno spiegato
perché tale offerta è incompleta o inadeguata.
La prima parte del questionario ha evidenziato, quindi, che
sul piano logico razionale i docenti intervistati della secondaria di I grado sono consapevoli delle problematiche educative e consci che lo studente è al centro del processo
educativo e dell’apprendimento, ma nel momento in cui si
è chiesto loro di esprimere un parere rispetto ai percorsi di
studio e le esigenze di genere sono emersi meccanismi di
rifiuto rispetto a ciò che non si conforma ai loro modelli
concettuali di riferimento.
Nessun indirizzo di studi infatti è stato considerato idoneo
per entrambi i sessi da tutti gli insegnanti intervistati.
I licei sono la tipologia di scuole che hanno ottenuto le
percentuali più elevate di convergenza, ma anche per essi
si nota il permanere di stereotipi in merito al genere.
82
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Risponde maggiormente alle esigenze di Maschi,
Femmine o di entrambi i sessi?
Liceo artistico
Entrambi i sessi
Femmine
Maschi
Totale complessivo
Liceo classico
Entrambi i sessi
Femmine
Maschi
Totale complessivo
Liceo linguistico
Entrambi i sessi
Femmine
Maschi
Totale complessivo
Liceo musicale e coreutico
Entrambi i sessi
Femmine
Maschi
Totale complessivo
Liceo scientifico
Entrambi i sessi
Femmine
Maschi
Totale complessivo
Liceo delle scienze umane
Entrambi i sessi
Femmine
Maschi
Totale complessivo
Totale
36
8
0
44
Totale
36
8
0
44
Totale
36
8
0
44
Totale
40
4
0
44
Totale
40
0
4
44
Totale
33
10
1
44
%
81,82
18,18
0
100,00
%
81,82
18,18
0
100,00
%
81,82
18,18
0
100,00
%
90,91
9,09
0
100,00
%
90,91
0
9,09
100,00
%
75,00
22,73
2,27
100,00
Il liceo musicale e scientifico, sono gli indirizzi liceali su cui
converge la percentuale maggiore di docenti, ma si può
notare una percentuale residuale di docenti che continua a
considerare i percorsi liceali come ‘femminili’ ad eccezione
dell’indirizzo scientifico.
Per gli istituti tecnici il divario dei docenti che considera
adeguato per entrambi i sessi un percorso ad indirizzo
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
83
tecnico si amplia ulteriormente, passando dall’89,74% di
Grafica e Comunicazione al 25% di Elettrotecnica, che il
65,91% degli intervistati considera di tipo maschile.
Per i percorsi degli istituti professionali il maggior numero
di docenti converge per entrambi i sessi su Enogastronomia con una percentuale pari al 95%, il minor numero su
Manutenzione e assistenza tecnica con una quota del
42,50% (il 55% lo considera percorso più adatto per i ragazzi).
Il trend riscontrato per i percorsi di qualifica professionale 34 è analogo: il 95% degli intervistati considera adatto
per entrambi i sessi il corso di operatore della ristorazione,
mentre il 23,08% considera tali i corsi di operatore edile
(74,36% M) e operatore di impianti termoidraulici
(71,79% M).
Ultimo dato di rilievo è che il 90,70% dei docenti ritiene
che la disciplina insegnata non debba avere un approccio
differente a seconda del genere dei destinatari della lezione. Stimolanti in tal senso le espressioni usate dai docenti
in merito al genere (Basta stereotipi di genere!) o alle discipline, in particolare quelle scientifiche: “La formazione
scolastica non è legata al sesso degli alunni; La disciplina
che insegno deve sviluppare una mentalità scientifica nel
modo di affrontare il problema; La matematica e le scienze non fanno distinzione e auspico anche il resto; La matematica e le scienze sono "neutre"; La matematica è una
disciplina necessaria in modo uguale per maschi e femmine”.
Al
proposito
Eurydice,
la
rete
di
informazione
sull’istruzione in Europa, afferma: “Anche quando pensano
di trattare i loro studenti nello stesso modo, gli insegnanti
sono più inclini a correggere i maschi e a prestargli mag34 Percorsi di Formazione Professionale di durata triennale, nel Veneto di
competenza regionale.
84
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
giore attenzione, creando al tempo stesso maggiore dipendenza nelle studentesse (v. Magno e Silova, 2007, con
esempi di diversi paesi dell’Est europeo).
Quindi, vari studi di paesi diversi hanno mostrato che gli
insegnanti sia maschi che femmine tendono a incoraggiare
passività e conformismo nelle loro allieve, mentre contemporaneamente valorizzano indipendenza e individualità
negli allievi (v. p.es. Golombok e Fivush, 1994). In questo
modo si consente ai maschi un comportamento peggiore,
ritenendolo naturale, e per la stessa ragione ci si aspetta
che le femmine si facciano carico di attività di tipo 'domestico' come prendersi cura di altri o mettere in ordine l'aula. Generalmente, si percepiscono le femmine come più
cooperative e malleabili, e i maschi come più sicuri e capaci.
Anche quando si ritiene che le femmine siano studenti migliori, come dagli insegnanti di scienze nello studio maltese di Chetcuti (2009), la ragione che si adduce è comportamentale piuttosto che cognitiva o intellettuale, cioè che
le femmine sarebbero più precise nel loro lavoro e 'più
studiose' dei maschi (Chetcuti, 2009, p. 88).
Così, la generale inconsapevolezza degli insegnanti
nell’utilizzo del genere come fattore importante di organizzazione e di classificazione, unita ai loro preconcetti impliciti sul genere, hanno insieme avuto un effetto profondo
sul comportamento degli studenti (Tsouroufli, 2002). Una
soluzione suggerita agli insegnanti scozzesi è di impegnarsi in una didattica sensibile ai generi che si rivolga ai diversi modi e alle preferenze culturali degli studenti ma al
tempo stesso eviti l’imposizione di stereotipi (SEED,
2006)” 35 .
“Si è anche rilevato che femmine e maschi sono interessati ad aspetti diversi della scienza. Per esempio, uno studio
di Häussler e Hoffman (1997, 1998) ha dimostrato che tra
gli alunni dagli 11 ai 16 anni in Länder tedeschi differenti
35
EACEA Eurydice, 2009, Differenze di genere nei risultati educativi:Studio
sulle misure adottate e sulla situazione attuale in Europa, pag 29
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
85
le femmine erano meno interessate dei maschi alla fisica,
e che maschi e femmine avevano interesse per aspetti diversi della scienza, con le femmine più interessate a ‘luce,
suono e calore’ che a ‘meccanica, elettricità e radioattività’. Echeggiando i risultati di cui sopra, Häussler e Hoffman hanno scoperto che le femmine scelgono carriere in
ambito artistico, nel settore medico e di consulenza, e i
maschi scelgono fisica ‘come base per un’attività di ricerca
o in campo tecnico' (Häussler & Hoffman, 1997, 1998). I
ricercatori concludono che, mentre gli interessi derivanti
dal genere ‘non sono molto significativi’, le femmine sembrano preferire materie più utili alla vita quotidiana (v.
Eurydice, 2006).
Nonostante alcuni miglioramenti, la persistenza delle differenze di genere nella scelta delle scienze ha portato studiose femministe ed insegnanti di scienze a sviluppare
modi nuovi di ‘fare’ scienza, e di formulare domande e risposte a questioni scientifiche. Si è affermato che tali sviluppi sono necessari, perché altrimenti la conoscenza
scientifica e le modalità tramite i quali si genera si limitano
a riprodurre le ideologie e i rapporti di potere esistenti nella società (Brickhouse, 2001).
Tali argomentazioni hanno portato a sviluppare curricoli
alternativi che possono ‘dare il potere’ agli studenti, specie
alle femmine, di contribuire alla scienza e all’espansione di
pratiche didattiche e pedagogie mirate a modificare le gerarchie scientifiche tradizionali (Brickhouse, 2001)” 36 .
•
I
PRINCIPALI RISULTATI DEI QUESTIONARI SVOLTI DALLE ALUNNE
FREQUENTANTI LE CLASSI III
Il questionario è stato somministrato alle alunne di tutte
classi terze degli istituti comprensivi campione, complessivamente sono state coinvolte 307 alunne appartenenti a
ceti socio culturali diversi.
36 EACEA Eurydice, 2009, Differenze di genere nei risultati educativi:Studio
sulle misure adottate e sulla situazione attuale in Europa, pagg. 27 e 28
86
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
L’89% delle intervistate ha dichiarato di avere già scelto la
tipologia d’istituto cui iscriversi
indirizzo di studio scelto
Corso di Formazione Professionale
triennale
Istituto professionale
Istituto tecnico
Liceo
Totale complessivo
Tipo di indirizzo scelto
Agraria
Alberghiero
Artistico
Artistico/musicale
Biologico
Chimica materiali e biotecnologie
Classico
Commerciale
Economico sociale
Estetista/parrucchiera
Grafica e comunicazione
Informatica e telecomunicazioni
Linguistico
Meccanica meccatronica energia
Odontotecnico
Ragioneria
Scientifico
Scientifico tradizionale
Scienze umane
Sociale/socio - educativo
Tecnico/commerciale
Tecnologico
Turistico
Totale rispondenti
Totale
%
19
46
60
172
297
6,40
15,49
20,20
57,91
100,00
Totale
1
10
9
8
3
13
11
21
1
18
5
2
42
2
1
2
18
30
33
39
7
2
9
287
%
0,35
3,48
3,14
2,79
1,05
4,53
3,83
7,32
0,35
6,27
1,74
0,70
14,63
0,70
0,35
0,70
6,27
10,45
11,50
13,59
2,44
0,70
3,14
100,00
Rispetto alle iniziative di orientamento loro proposte le ragazze esprimono pareri complessivamente positivi, evidenziando un elevato gradimento per quelle in cui sono
state coinvolte attivamente quali: discussione in classe e
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
87
attività laboratoriali nella scuola frequentata; vetrina delle
scuole, giornate di scuola aperta, stage, visite, esperienze
di laboratorio e lezioni negli istituti superiori.
Importante è il ruolo attribuito ai genitori, in termini di aiuto nella riflessione e partecipazione alle attività proposte
dalla scuola e dagli istituti superiori (vetrina delle scuole,
giornate di scuola aperta..)
Il 72% delle alunne intende rispettare il consiglio di orientamento dato dai docenti della scuola frequentata.
La scelta della scuola risulta prevalentemente correlata a:
interessi, aspirazioni; conoscenza delle proprie capacità e
attitudini; preferenza per le materie di studio; conoscenza
delle attività presenti nella scuola scelta. Stranamente il
consiglio dei genitori sembra avere una rilevanza inferiore
rispetto alle voci precedenti ed il Consiglio degli insegnanti
ha un peso ancor minore, a conferma di quanto già osservato nei questionari delle frequentanti gli istituti tecnici.
La maggioranza dichiara di sentirsi portata per un indirizzo
liceale
Ti senti più portata ad un indirizzo
Artistico/Musicale
Liceale
Professionale
Tecnico
Totale rispondenti
Totale
28
154
68
51
301
%
9,30
51,16
22,59
16,94
100,00
e asserisce che la scelta della scuola superiore è correlata
ai voti conseguiti nelle materie di studio ed in base alla
professione che vorrebbe esercitare in futuro.
Alla domanda Quale professione pensi di svolgere dopo gli
studi? Oltre il 62% propende per professioni tipicamente
femminili o comunque di cura alle persone.
Gli indirizzi di studi scelti e le possibili professioni indicate
evidenziano come ancora oggi siamo in presenza di stere88
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
otipi di genere di tipo tradizionale, che possono agire in
modo invisibile ma costrittivo nei contesti educativi.
“Le statistiche sulle destinazioni dopo la scuola in Europa
mostrano che molti giovani continuano a optare per scelte
di lavoro stereotipate per genere.
La proporzione di maschi e femmine iscritti alla scuola dell'obbligo e anche all'istruzione secondaria superiore è circa
la stessa in molti paesi. Tuttavia, emergono grandi differenze rispetto ai tipi di scuole o programmi educativi frequentati da maschi e femmine quando esista la possibilità
di scegliere. I tassi di iscrizione maschile a percorsi professionali sono universalmente più alti.
La distribuzione di studenti in base all'occupazione nelle
scuole professionali e per area disciplinare nell'istruzione
secondaria rispecchia nel complesso i ruoli tradizionali di
genere” 37 .
“È stato di conseguenza sostenuto che ci sia bisogno di un
orientamento professionale su specifiche scelte di lavoro
relative al genere, e che i consulenti di orientamento professionale debbano essere più consapevoli delle problematiche di genere e quindi più in grado di mettere in questione gli stereotipi che esistono nelle culture scolastiche e fra
studenti e datori di lavoro” 38 .
“Benché in questo contesto esistano in numerosi paesi europei interessanti progetti e iniziative singole, gran parte
di essi mancano di una strategia nazionale complessiva
per combattere gli stereotipi di genere nella scelta dell'occupazione e per sostenere i giovani nelle scuole con una
guida sistematica sulla sensibilità al genere per lo studio e
il lavoro. Sembra anche esserci carenza di iniziative rivolte
specificamente ai maschi” 39 .
37 EACEA Eurydice, 2009, Differenze di genere nei risultati educativi:Studio
sulle misure adottate e sulla situazione attuale in Europa, pag. 61.
38 Ibidem, pag.62.
39 Ibidem, pag. 64.
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
89
CONCLUSIONI
In merito alle differenze di genere nei risultati educativi
Eurydice, la rete di informazione sull’istruzione in Europa,
afferma: “Contrastare i ruoli e gli stereotipi di genere nella
scuola non è compito facile per chi fa politica o agisce in
questo campo (insegnanti, dirigenti scolastici, consulenti
ecc.). Una misura menzionata spessissimo nella letteratura è l’eliminazione della stereotipizzazione di sesso tramite
la revisione di testi scolastici, materiali scritti e illustrati,
domande d'esame ecc. Altre prevedono un aumento
dell’attenzione verso il lavoro condotto dall'insegnante, la
creazione di gruppi di studio costituiti da coppie miste o,
laddove sia ritenuto opportuno, da studenti dello stesso
sesso, o ancora un maggior sostegno all’apprendimento.
Insegnanti e dirigenti scolastici hanno bisogno anche di indicazioni pratiche sul piano legale per l’uguaglianza di genere e sul modo di sviluppare un clima scolastico adatto,
nonché di informazioni sulla didattica, contenuti delle materie e valutazione (Myers et al., 2007).
In termini di organizzazione delle materie e di orario scolastico, le ricerche mostrano come il modo di proporre le
materie agli studenti possa modificare i modelli di genere
nella partecipazione. Il carattere obbligatorio di materie
'tipicamente' maschili o femminili o una scelta limitata
possono influenzare gli schemi di apprendimento (Smyth e
Darmody, 2007).
Lo sviluppo di buone relazioni tra insegnante e alunno è
un fattore chiave per produrre cambiamenti rispetto al genere nella scuola e in particolare per incoraggiare gli insegnanti a non fare discriminazioni e a essere rispettosi dei
loro allievi. Ci si può arrivare in molti modi: per esempio
con lo sviluppo di politiche sull’eguaglianza di genere in
tutta la scuola, con l’osservazione delle dinamiche e dei livelli di attenzione nella classe e con il sostegno agli alunni.
90
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Tuttavia, come evidenziato in una recente analisi delle ricerche su genere e istruzione, l'atteggiamento degli insegnanti e di chi li forma verso le questioni di genere è spesso di stampo conservatore e riproduce idee e aspettative
di genere stereotipate. Gran parte degli insegnanti non
imparano a promuovere l'eguaglianza di genere a scuola.
Perciò, tutti i programmi di formazione per insegnanti dovrebbero prevedere un modulo di base sull'uguaglianza di
genere. Gli insegnanti dovrebbero essere valutati sulle
pratiche di uguaglianza durante i programmi di formazione, sia prima dell’entrata in servizio che in servizio (Commissione Europea 2009c, p. 81).
Riguardo ai potenziali vantaggi di avere un maggior numero di insegnanti maschi, manca una chiara prova
dell’influenza positiva sulle prestazioni degli alunni dovuta
a una distribuzione di genere più bilanciata, in termini
numerici, fra gli insegnanti. Il cambiamento potrebbe essere innescato solo dalla messa in discussione da parte
degli insegnanti stessi del loro ruolo di genere e di quello
degli alunni (DCSF, 2008). I ricercatori criticano le tendenze attuali che accusano la professione docente a eccessiva
prevalenza femminile di favorire le ragazze o di essere, in
ultima analisi, responsabile delle insufficienze dei ragazzi
(Skelton, 2002). Etichettare l’insegnamento come ambito
'femminile', in particolare ai livelli prescolari e della scuola
primaria, significa spesso che la professione manca di uno
status e di un riconoscimento sociale, il che si riflette nello
stipendio e nelle condizioni di carriera (Mills et al., 2004).
Nondimeno, invogliare più uomini alle professioni legate
alla cura per controbilanciare gli squilibri di genere è ancora un potenziale orientamento che dovrebbe essere preso
in considerazione da politici, scuole e consulenti. Ciò va evidentemente di pari passo con la promozione di un più
elevato numero di donne in posizioni direttive e con la lotta ai ruoli di genere tradizionali sia femminili che maschili” 40 .
40
EACEA Eurydice, 2009, Differenze di genere nei risultati educativi:Studio
sulle misure adottate e sulla situazione attuale in Europa, pagg 110 e 111.
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
91
“Il sostegno dei genitori è vitale per la promozione
dell’uguaglianza di genere nella scuola; si è constatato che
l’uguaglianza viene rinforzata dal coinvolgimento dei genitori nell’attività generale della scuola, dalla loro partecipazione a specifici progetti sul genere e dal contributo allo
sviluppo di una cultura scolastica più orientata all’equità
(Condie et al., 2006). È importante anche creare spazi e
occasioni in cui i genitori meno privilegiati abbiano voce e
rappresentanza; lo si potrebbe ottenere mettendo a disposizione vari strumenti, tipi di sostegno come opuscoli, colloqui e gruppi di discussione (Maguire, 2007). Ciò è particolarmente importante perché, come già sottolineato nel
cap. 1, i genitori rappresentano un legame con il mondo
esterno che non fornisce necessariamente pari opportunità
di genere” 41 .
“Le questioni relative all’uguaglianza di genere potrebbero
essere ricomprese fra i parametri di valutazione della
scuola. L’inclusione di una prospettiva di genere nei piani
di sviluppo della scuola, per esempio, o l'aumento della
rappresentanza femminile negli enti direttivi, potrebbero
essere considerati parametri di valutazione.
Legare l'eguaglianza di genere in termini numerici al finanziamento delle istituzioni di istruzione superiore, come
accade in alcuni paesi europei, potrebbe essere un approccio efficace per l’aumento della rappresentanza femminile (vedi Eurydice, 2008a). Questo approccio può prendere la forma dell’introduzione dei criteri per l’uguaglianza
nelle formule di finanziamento per calcolare le borse di
studio per le istituzioni di istruzione superiore, come anche
nei 'contratti di performance' (Eurydice, 2008a, p. 57). Per
esempio, le istituzioni devono includere la ripartizione per
sesso del loro personale negli obiettivi strategici legati al
finanziamento.
Naturalmente esistono molte altre misure per promuovere
l’uguaglianza di genere nelle scuole e nelle istituzioni per
l’istruzione superiore. Forse non tutte hanno la stessa importanza dovunque: in larga misura ciò dipende dalla si41
Ibidem, pag. 112
92
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
tuazione dell'uguaglianza di genere in un dato paese. È
chiaro che ogni strategia o misura avviata o adottata in
questo campo richiede un monitoraggio e una valutazione
regolari e l'adeguamento ai cambiamenti esterni.
Guardando il quadro comparativo delle questioni politiche
individuate e delle misure prese, possiamo vedere come,
sebbene la gamma delle singole iniziative nei paesi europei sia ampia, in molti di essi manchino strategie
d’insieme e piani di attuazione che sarebbero parte di una
politica di uguaglianza di genere efficace.
L'istruzione è uno strumento potente per cambiare atteggiamenti e comportamenti. I sistemi educativi perciò svolgono un ruolo importante nel promuovere pari opportunità
per tutti e nel combattere gli stereotipi; le scuole hanno il
dovere di fornire a tutti i bambini l'opportunità di scoprire
la loro identità, i loro punti di forza e i loro interessi indipendentemente dalle aspettative tradizionali basate sul
genere” 42 .
In sintonia con quanto osservato a livello europeo la scuola veneta, relativamente alle pari opportunità, sembra non
avere ancora focalizzato adeguate strategie di sviluppo
nella progettazione di percorsi orientativi che, usualmente,
sono ancora offerti, all’intero gruppo classe o a gruppi ristretti, prestando poca attenzione alle dinamiche di genere.
Pur in un contesto di grande collaborazione, quale è il Veneto, si segnalano ancora difficoltà nell’integrazione delle
iniziative di orientamento e la moltitudine dei canali e dei
dati a disposizione stenta a concretizzarsi in proposte efficaci e condivise. Continuano a permanere, di conseguenza, incertezze sulle metodologie e sugli strumenti più
consoni per promuovere un'informazione e percorsi orientativi realmente efficaci, anche ai fini della riflessione delle
giovani (auto-orientamento) e delle loro famiglie.
Frequentemente lo stesso consiglio di orientamento sembra esprimere molti luoghi comuni sulle differenze di ge42
Ibidem, pagg. 112 e 113
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
93
nere. È necessario trovare strategie di apprendimento più
consone agli studenti, prestare più attenzione alle modalità di potenziamento delle competenze di base strategiche
ed ai divari tecnologici fra generazioni 43 , porsi aspettative
Sebastiano Bagnara - Lavoro e sistemi formativi nella società della conoscenza - contributi di ricerca commissionati dalla Fondazione Agnelli per il
43
Rapporto sulla Scuola in Italia 2010: “occorre passare dall’insegnamento
all’apprendimento, dall’accumulazione e immagazzinamento di nozioni alla
costruzione di conoscenze contestuali. Non può essere quindi costruita su divisioni per ore, discipline, classi, anni, ma va articolata per temi, laboratori,
moduli. Vanno resi fluidi e permeabili i confini fra le discipline nella promozione e nella realizzazione di progetti.
Come gli adulti, che diventeranno la maggioranza degli utenti, anche i più
piccoli entrano nei sistemi formativi con un patrimonio di abilità e conoscenze. Entrambi vanno orientati, guidati nell’aggiornamento delle conoscenze,
nell’apprendimento, non forzati ad assimilare contenuti. Essi non sono mai,
infatti, passivi recettori: la trasmissione pura e semplice di conoscenze nuove
non avviene mai, perché si scontra sempre con le conoscenze già possedute
che modificano e cambiano le conoscenze nuove inserendole nei frame di conoscenza già attivi, quando non vengono semplicemente non recepite. Le
nuove conoscenze vanno contestualizzate, provate rispetto a problemi, non
predicate in astratto.
Ma vi è di più: ormai è assodato che non solo gli adulti, ma anche i bambini
nativi digitali apprendono in modo collaborativo, si fidano del giudizio e dei
suggerimenti peer-to-peer. Non riconoscono autorità nell’apprendimento, e
spesso non la sopportano, e la ignorano. Questa situazione impone
un’organizzazione e una struttura degli spazi che favoriscono
l’apprendimento collaborativo: ad esempio, l’eliminazione dei banchi singoli e
delle cattedre in favore di luoghi per incontri con larghi tavoli e tecnologie
della cooperazione.
La modalità di apprendimento per collaborazione cambia la funzione del docente che da insegnante diviene un esperto, che consiglia, supporta e guida il
gruppo nei progetti e nella costruzione della conoscenza, ma soprattutto stimola quelle abilità che rischiano di deteriorarsi per l’azione delle agenzie
formative informali e, perché tacerlo, anche della società della conoscenza
stessa: la capacità linguistica, il pensiero logico e quello lineare, sequenziale
e soprattutto la capacità riflessiva. I sistemi formativi non devono assolutamente venir meno alla stimolazione e sviluppo delle capacità critiche, che si
fondano sulla riflessione, e sole garantiscono la creatività. È questo il cambiamento richiesto ai docenti. Le tecnologie sono ormai così facili da usare
tanto che non viene nemmeno fornito il manuale d’uso! Il problema non è la
tecnologia e il suo uso.
Sostanzialmente, il riallineamento, critico, dei sistemi formativi con le caratteristiche del mondo del lavoro e con le competenze necessarie nelle professioni della conoscenza, ma ormai necessarie semplicemente per stare nella
94
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
più elevate rispetto ai risultati da raggiungere per superare i divari socioculturali 44 , passare dalla individualizzazione
alla personalizzazione.
È necessario rendere il processo orientativo più interessante, capace di incidere nel codice valoriale del gruppo
sociale cui si rivolge, accentuandone anche l’aspetto strumentale e la sua spendibilità lungo tutto il corso della vita;
proporre iniziative rilevanti non solo dal punto di vista tecnicoscientifico ma anche da quello sociale per poter dare
società della conoscenza, richiede che questi abbiano non solo la disponibilità
dell’infrastruttura e delle tecnologia informatiche e della comunicazione, ormai, comuni nel lavoro e nella vita quotidiana, ma soprattutto operino una
rivoluzione metodologica e un cambiamento organizzativo che forse sarebbe
possibile anche senza le tecnologie, ma che queste rendono ineluttabile”
44
Rapporto sulla scuola in Italia 2010 della Fondazione Giovanni Agnelli :
“Gli studenti di origine sociale operaia o con scarso capitale culturale e le loro famiglie, dopo la licenza media, propendono a scegliere il professionale o il
tecnico piuttosto che il liceo, e lo fanno, indipendentemente dalle competenze
possedute, per motivi connessi alle aspettative, ai calcoli di convenienza, talvolta anche al loro habitus, cioè per motivi di ordine culturale. I pochi figli
della borghesia e dei ceti acculturati che compiono la stessa scelta sempre, o
quasi sempre, la compiono per ragioni connesse al loro scadente profitto scolastico. Quanto agli studenti di origine sociale svantaggiata che si iscrivono
al liceo, essi sono i più brillanti e motivati, perciò in grado di competere alla
pari, se non con successo, con i loro compagni di origine sociale elevata. Ciò
spiega perché, una volta controllato con il tipo di scuola, l’Escs (Stato socioeconomico culturale di provenienza) individuale, già debole di per sé, conti
ancora di meno: in questo tratto del percorso scolastico la diseguaglianza sociale delle opportunità non incide tanto sulle competenze quanto sulla scelta
della filiera. Tuttavia, l’effetto filiera, in associazione o in aggiunta all’effetto
Escs medio, farà sì che i giovani con un basso status familiare, iscritti prevalentemente al professionale ed al tecnico, acquisiscano un livello di competenze-chiave mediamente inferiore a quello dei giovani dallo status familiare
alto, che sono iscritti prevalentemente al liceo. Si comprende così come il divario in termini di competenze, inizialmente limitato, vada progressivamente
accrescendosi lungo il percorso dell’istruzione secondaria superiore. E che si
porti alla fine su livelli più vicini a quelli, che appaiono molto pronunciati
anche al confronto internazionale, evidenziati dalle ricerche sulla diseguaglianza sociale delle opportunità rispetto al conseguimento del diploma.
Date queste premesse, una politica indirizzata congiuntamente all’efficacia
ed all’equità deve innanzitutto puntare a ridurre i vistosi scarti oggi esistenti
fra le competenze-chiave di chi frequenta il liceo e quelle di chi frequenta
l’istituto tecnico o, ancora di più, di chi è iscritto ad un istituto professionale”.
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
95
spazio anche ai paradigmi di ricerca delle scienze sociali
(come empatia, ascolto, relazione), spesso più amati dalle
ragazze, che magari diano la possibilità di dare visibilità,
voce ed enfasi al contributo femminile alla costruzione della scienza 45 .
Per perseguire tali obiettivi si consolida l’esigenza di una
rete stabile di interazioni
• fra scuole e docenti dei diversi gradi per sviluppare
ed acquisire strumenti e metodologie finalizzati ad
una didattica delle discipline tecniche e scientifiche
più innovativa e dinamica;
• fra il mondo del lavoro e mondo della istruzione e
formazione per studiare nuove e più incisive forme
di collaborazione fra sistemi.
Rete stabile di relazioni indispensabile per
− definire il modello di servizi dedicati alla sensibilizzazione verso la cultura e le professioni tecnico scientifiche con, particolare attenzione alla componente
femminile (logicamente attraverso il coinvolgimento
diretto di scuole, reti di scuole e famiglie);
− progettare percorsi orientativi mirati ad avvicinare la
popolazione studentesca di sesso femminile alle
competenze tecnico scientifiche;
− attivare interventi informativi, orientativi, esperienziali destinati a rafforzare la consapevolezza della
scelta dei percorsi di studio di tipo tecnico scientifico;
− individuare le condizioni organizzative funzionali allo
sviluppo di nuove forme di collaborazione tra i differenti attori del territorio.
In tale quadro questo progetto si propone quindi di migliorare la qualità e l’attrattiva del sistema dell’istruzione tecnica, trasferendo buone pratiche, sperimentate in Germa45
Anna Maria Cherubini , Patrizia Colella , Cristina Mangia (a cura di),
Empowerment e orientamento di genere nella scienza. Dalla teoria alle buone pratiche, Franco Angeli, 2011
96
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
nia ed in Austria, che hanno prodotto un incremento della
percentuale di studentesse che frequentano corsi di studio
in ambito tecnicoscientifico e, conseguentemente, di donne che hanno intrapreso una carriera in settori e ruoli considerati “maschili”.
In particolare saranno importate iniziative e strumenti di
orientamento per:
• offrire alle ragazze e alle famiglie informazioni sulle peculiarità dell’istruzione tecnica e la sua spendibilità in un
contesto economico, quale quello veneto, fortemente incentrato sullo sviluppo delle imprese manifatturiere;
• offrire alle giovani strumenti di supporto per riflettere
sulle proprie attitudini, vagliando tutta la possibile offerta
formativa delle scuole secondarie superiori;
• costruire reti di collaborazione tra scuole secondarie inferiori - scuole secondarie superiori – mondo del lavoro,
affinché l’istruzione tecnica sia adeguatamente promossa
sul territorio, ed in particolare verso le giovani studentesse
che possiedono le caratteristiche o l’inclinazione necessarie alle nuove professionalità, rispondendo in modo efficace alle richieste del mercato del lavoro ed alle esigenze
specifiche della singola persona.
Ciò permetterà sia di perseguire la pari opportunità di uomini e donne nell’esercizio di professioni tecniche, sia di
rispondere in modo adeguato ai fabbisogni di competenza
delle imprese che attualmente non trovano risposta nel
numero e nelle competenze dei giovani diplomati presso
gli istituti tecnici, contribuendo alla crescita e competitività
del contesto socio-economico del Veneto.
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
97
FONTI DI RICERCA
Bibliografia
Veneto Lavoro (2010), La crisi diluita. Assunzioni in crescita, occupazione in calo. Rapporto 2011. Regione del Veneto.
Istat (2010), Occupati per titolo di studio, sesso, ripartizione geografica e classe di età. Media 2010.
Unioncamere – Ministero del lavoro, Sistema informativo
Excelsior (2011), La domanda di lavoro delle imprese nel I
trimestre 2012. Gennaio – marzo. Dati nazionali.
Unioncamere – Ministero del lavoro, Sistema informativo
Excelsior (2011), La domanda di lavoro delle imprese nel I
trimestre 2012. Gennaio – marzo. Veneto.
Il sole 24 ore (2011), La vera crescita solo con le donne,
estratto del 21 novembre 2011
EACEA Eurydice (2009), Differenze di genere nei risultati
educativi:Studio sulle misure adottate e sulla situazione
attuale in Europa, pag. 27 - 29, 61, 62, 64, 110 - 113.
Legge 15 marzo 1997, n. 59, "Delega al Governo per il
conferimento di funzioni e compiti alle regioni ed enti locali, per la riforma della Pubblica Amministrazione e per la
semplificazione amministrativa".
DPR 275/99, “Regolamento recante norme in materia di
autonomia delle istituzioni scolastiche, ai sensi dell'art. 21
della legge 15 marzo 1997, n. 59”
Piano nazionale per l’Orientamento - Risorsa per
l’innovazione e per il governo della complessità (a cura di
Ferraro S.), Studi e documenti degli Annali della Pubblica
Istruzione, 134-135/2011, Le Monnier.
Linee guida per gli interventi di orientamento rivolti a giovani per l’anno 2010 – 2011
Istat, Focus sulle iscrizioni alla scuola secondaria di II grado - a.s. 2011/2012
Miur, Numero iscrizioni agli Istituti Tecnici per anno scolastico, genere ed anno di corso (scuole statali e non statali)
– a.s. 2008/2009; 2009/2010; 2010/2011
98
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Orienta-Insieme , Monitoraggio sugli inserimenti nella
scuola superiore a.s. 09/10
Bandura, A, “Autoefficacia: teoria e applicazioni”, Tr. it. Erikson, Trento, 2000
Sebastiano Bagnara, Lavoro e sistemi formativi nella società della conoscenza - contributi di ricerca commissionati
dalla Fondazione Agnelli per il Rapporto sulla Scuola in Italia 2010
AM. Cherubini, P. Colella, C. Mangia (a cura di), Empowerment e orientamento di genere nella scienza. Dalla teoria alle buone pratiche, Franco Angeli, 2011
Isfol (2010), Rapporto orientamento. L’offerta e la domanda di orientamento in Italia.
Sito grafia:
http://www.regione.veneto.it/Servizi+alla+Persona/Forma
zione+e+Lavoro/Orientamento/Orientamentonew.htm
http://www.indire.it/content/index.php?action=read&id=1
569
http://www.istruzioneveneto.it/wpusr/archives/tag/alterna
nza-scuola-lavoro
http://www.venetolavoro.it
http://www.venetolavoro.it/aris/esiti/POP/popolazione11.a
sp
http://www.venetolavoro.it/sopralamediaweb/web
a.s.
11/12
http://www.orientainsieme.it/pubblicazioni.html
http://www.retiorientavicenza.it/risultati%20monitoraggio
%20studenti%20sec%20I%20grado.pd
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
99
APPENDICE
Modello di questionario somministrato ai docenti implicati nell’attività di orientamento degli ITIS
Questionario ai docenti degli Istituti Tecnici Industriali
Lo scopo di questo questionario è aiutare a capire quali motivazioni possono spingere una ragazza a scegliere una scuola di
indirizzo tecnico. La presenza di ragazze negli istituti tecnici è
ancora molto scarsa, pertanto vanno cercate soluzioni per incrementare l’interesse del mondo femminile per questo tipo di
istruzione. Compilando questo questionario ci aiuterà a perseguire questo scopo.
Tutti i dati che inserirà saranno trattati nel pieno rispetto delle
vigenti leggi sul trattamento dei dati personali.
1. DATI GENERALI
Nome e Cognome:
Età:
… 28 - 40
… 41 - 49
… 50 - 65
Sesso:
… F
… M
Titolo di studio:
… Diploma di scuola secondaria superiore
_____________________________
… Laurea
______________________________________
_________________
… Specializzazione post laurea
______________________________________
100
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
… Master
______________________________________
__________________
Nome dell’Istituto di appartenenza:
_____________________________________________
Materia di insegnamento:
_____________________________________________
Anzianità di servizio all’interno dell’istituto:
_____________________________________
Anzianità nelle attività di orientamento all’interno
dell’istituto:______________________
2. ORIENTAMENTO
a) Che ruolo svolge nell’attività di orientamento promossa dal suo Istituto?
… È un componente del gruppo/commissione orientamento
… Contribuisce alla definizione delle iniziative di orientamento promosse dalla scuola
… Presenta l’offerta formativa di tutta la scuola
… Presenta uno specifico indirizzo di studi della scuola
… Gestisce un laboratorio di orientamento
… Presenta una lezione “tipo” della disciplina insegnata
… Segue gli stage degli studenti della scuola media
presso l’istituto in cui presta servizio
… Partecipa agli eventi di presentazione dell’istituto
organizzati nell’ambito delle reti di orientamento o
altre iniziative provinciali
… Partecipa agli eventi di presentazione dell’istituto
presso le scuole medie
… Altro (Specificare)
___________________________________________
__________________________
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
101
___________________________________________
__________________________
3. OBIETTIVI
a) Nello sviluppo dell’azione orientativa, quali obiettivi persegue?
Far conoscere la scuola
Presentare la disciplina insegnata
Far conoscere l’offerta formativa dell’istituto
Far comprendere le criticità insite nel percorso di
studi
… Promuovere le iscrizioni nella scuola/ incrementare
il numero di studenti frequentanti la scuola
… Far emergere le differenze tra percorsi liceali –
tecnici – professionali
… Illustrare le possibili ricadute professionali al termine del quinquennio
… Presentare le proiezioni occupazionali (indagini
ISTAT; indagini Confindustria; dati statistici relativi
all’occupazione di diplomati dell’istituto)
… Altro (specificare)
___________________________________________
___________________________
___________________________________________
___________________________
…
…
…
…
b) Gli obiettivi che persegue sono stati concordati
nell’ambito della commissione dell’attività di orientamento?
… Sì
… No
c) Nello sviluppo dell’azione di orientamento si avvale
del supporto di altre risorse umane?
… Sì
… No
102
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Se sì
…
…
…
…
quali?
Colleghi
Studenti fino a 16 anni
Studenti dai 16 a 18 anni
Studenti diplomati nell’istituto
4. MODALITA’
a) Quale metodologia e strumenti utilizza?
… Lezione frontale
… Presentazione di PTT
… Filmato
… Testimonianze
… Discussione/confronto
… Attività laboratoriale
… Altro (specificare)
________________________________________
___________________________
________________________________________
___________________________
5. UTENZA
a) Quando progetta l’attività di orientamento a che pubblico ideale si rivolge?
… Ragazzi
… Ragazze
… Gruppi misti
b) Pensa che per incrementare il n° di studentesse sia
necessario un approccio orientativo di genere?
… Sì
… No
Se sì come ritiene debba essere strutturato tale approccio?
… Testimonianze alunne iscritte
… Testimonianze e esempi di donne tecnico
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
103
… Utilizzo di indagini statistiche sulle proiezioni occupazionali
… Azioni dirette alle famiglie
… Azioni di sensibilizzazione nel mondo imprenditoriale
… Azioni di sensibilizzazione nel territorio
… Incontri di orientamento tenuti da insegnanti donne
… Giornata di orientamento rivolta alle ragazze
… Simulatore di professione per aiutare le ragazze, a
conoscere e provare le attività legate alla professione futura
… Concorso a premi rivolto alle ragazze per incentivare l’iscrizione agli ITIS
… Altro (specificare)
___________________________________________
___________________________
5. VALUTAZIONE
a) Ritiene che le azioni di orientamento che ha gestito
personalmente abbiano risposto alle esigenze dei
giovani?
… Sì
… No
b) Ritiene che le azioni di orientamento che ha gestito
personalmente abbiano risposto alle esigenze delle
studentesse?
… Sì
… No
c) Indichi i punti di forza della sua azione orientativa:
… Livello di soddisfazione espressa nei confronti
dell’attività di orientamento
104
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
… Il n° delle iscrizioni nelle classi prime
… Il n° degli alunni ammessi alla classe 2^ ITIS
… Basso livello di abbandono scolastico
… Basso livello di insuccesso scolastico
… Determinazione e forte motivazione degli studenti
… Incremento delle presenze femminili fra gli iscritti
… Altro (specificare)
___________________________________________
__________________________
___________________________________________
__________________________
d) Indichi i punti di debolezza della Sua azione orientativa:
… insoddisfazione espressa nei confronti dell’attività
di orientamento
… scarsa partecipazione alle iniziative di orientamento
… le iscrizioni nelle classi prime
… Il n° degli alunni non ammessi alla classe 2^ ITIS
… Elevato livello di abbandono scolastico
… Elevato livello di insuccesso scolastico
… Scarso livello di resilienza nel superare le difficoltà
e le carenze disciplinari
… Scarsa presenza femminile fra gli studenti iscritti
… Altro (specificare)
___________________________________________
______________________
___________________________________________
______________________
e) Suggerimenti per risolvere i punti di debolezza e
per incrementare la presenza femminile
___________________________________________
_________________________________
Grazie per il contributo!
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
105
Sintesi riepilogativa questionari dei docenti implicati
nell’attività di orientamento degli ITIS
Tab.1 - Distribuzione dei docenti per fasce d’età
Età
28 - 40
41 - 50
51 - 65
Totale
Totale
0
9
17
26
%
0,0
34,6
65,4
100,0
Tab.2 – Distribuzione dei docenti suddivisi per genere
Genere
Femmina
Maschio
Totale
Totale
10
16
26
%
38,5
61,5
100,0
Tab.3 - Distribuzione dei docenti iscritti per titolo di studio
Titolo di studio
Diploma di scuola secondaria
superiore
Laurea
Specializzazione post laurea
Master
Totale
106
Totale
%
4
15,4
21
1
0
26
80,8
3,8
0,0
100,0
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Tab.4 – Analisi delle tipologie dei titoli di studio dichiarati dai docenti
Specifica del titolo di studio
Rispondenti
Nessuna risposta
Totale
Risposte dichiarate dai docenti
Ingegneria Meccanica
Ingegneria
Matematica
Discipline nautiche
Chimica
Ingegneria Elettronica
Laurea in chimica e tecnologie
farmaceutiche
Laurea in lettere
Perito industriale chimico
Pedagogia
Totale rispondenti
Totale
%
18
8
26
69,23
30,77
100,00
4
3
1
1
2
3
22,22
16,67
5,56
5,56
11,11
16,67
1
5,56
1
1
1
18
5,56
5,56
5,56
100,00
Tab.5 – Distribuzione dei docenti iscritti in base al nome
dell’istituto scolastico di appartenenza
Istituti
ITIS Segato - Brustolon
ITIS Marconi
ITIS A. Rossi
ITIS C. Zuccante
ITIS Max Planck
ITIS G. Ferraris
Totale
Totale
6
6
7
5
1
1
26
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
%
23,08
23,08
26,92
19,23
3,85
3,85
100,00
107
Tab.6 - Distribuzione dei docenti in base alla materia di
insegnamento all’interno dell’istituto
Materie
Tecnologie informatiche
Laboratorio di informatica industriale
Sistemi elettronici
Economia - Estimo
Laboratorio elettrotecnica
Discipline Meccaniche
Elettrotecnica/informatica
Meccanica e macchine
Matematica
Navigazione aerea
Analisi chimica
Informatica - Sistemi
Laboratorio di fisica
Chimica
Italiano e storia
Tecnologia Meccanica
Telecomunicazioni
Sistemi elettronici Automatici
Laboratorio di chimica
Totale
Totale
1
%
3,85
1
3,85
1
1
1
1
2
1
2
1
1
1
1
2
3
3
1
1
1
26
3,85
3,85
3,85
3,85
7,69
3,85
7,69
3,85
3,85
3,85
3,85
7,69
11,54
11,54
3,85
3,85
3,85
100,00
Tab.7 - Distribuzione dei docenti in base all’anzianità di
servizio all’interno dell’istituto
Anzianità di servizio
1-3
4-5
6 - 10
11 - 15
16 - 20
21 - 25
Più di 25
Altro (specificare)*
Totale
108
Totale
1
1
10
5
2
3
3
1
26
%
3,8
3,8
38,5
19,2
7,7
11,5
11,5
3,8
100,0
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Tab.8 - Analisi della specifica dell’anzianità di servizio dichiarata dai docenti
Anzianità di servizio specifica (altro)
*35 anni
Totale
%
1
3,8
Tab.9 - Distribuzione dei docenti per anzianità di servizio
nelle attività di orientamento all’interno dell’istituto
Anzianità di orientamento
1-3
4-5
6 - 10
11 - 15
16 - 20
21 - 25
Più di 25 anni
Altro (specificare)*
Totale
Totale
5
5
10
2
2
0
0
2
26
%
19,2
19,2
38,5
7,7
7,7
0,0
0,0
7,7
100,0
Tab.10 - Analisi della specifica dell’anzianità di orientamento dichiarata dai docenti
Anzianità di orientamento
specifica (altro)
Non sono la referente per
l'orientamento
Nessuna risposta
Totale
Totale
%
1
3,9
1
2
3,9
7,7
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
109
ORIENTAMENTO
Tab.11 - Distribuzione dei docenti in base al ruolo svolto
nell’attività di orientamento promosso dal suo istituto
* domanda a risposta multipla: la somma delle risposte non corrisponde agli effettivi 26 per la possibilità di dare più risposte
Ruolo svolto nell'attività di
Totale
orientamento *
Rispondenti
24
Nessuna risposta
2
Totale
26
Risposte dichiarate dai docenti
È un componente del
16
gruppo/commissione orientamento
Contribuisce alla definizione
12
delle iniziative di orientamento
promosse dalla scuola
Presenta l’offerta formativa di
10
tutta la scuola
Presenta uno specifico
17
indirizzo di studi della
scuola
Gestisce un laboratorio di
4
orientamento
Presenta una lezione “tipo”
5
della disciplina insegnata
Segue gli stage degli studenti
6
della scuola media presso
l’istituto in cui presta servizio
Partecipa agli eventi di
presentazione dell’istituto
9
organizzati nell’ambito delle
reti di orientamento o altre
iniziative provinciali
Partecipa agli eventi di
15
presentazione dell’istituto
presso le scuole medie
2
Altro (specificare)
110
%
92,3
7,7
100,0
66,7
50,0
41,7
70,8
16,7
20,8
25,0
37,5
62,5
8,3
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Tab.12 - Analisi della specifica del ruolo nell’attività di orientamento dichiarata dai docenti
Ruolo nell'attività di orienTotale
tamento specifica (altro)
1
Attività di scuola aperta
Organizzo e gestisco tutte le
attività di orientamento in
1
entrata della scuola media e in
uscita dopo il diploma
2
Totale rispondenti
%
3,9
3,9
7,7
OBIETTIVI :
Tab.13 - Distribuzione dei docenti in base agli obiettivi
perseguiti nello sviluppo dell’azione orientativa
* domanda a risposta multipla: la somma delle risposte non corrisponde agli effettivi 26 per la possibilità di dare più risposte
Obiettivi perseguiti nell'azione
orientativa
Totale
%
Rispondenti
Nessuna risposta
Totale
Risposte dichiarate dai docenti
24
2
26
92,3
7,7
100,0
Far conoscere la scuola
18
75,0
Presentare la disciplina insegnata
Far conoscere l’offerta formativa
dell’istituto
Far comprendere le criticità insite
nel percorso di studi
Promuovere le iscrizioni nella
scuola/ incrementare il numero di
studenti frequentanti la scuola
Far emergere le differenze tra
percorsi liceali – tecnici –
professionali
Illustrare le possibili ricadute
professionali al termine del
quinquennio
Presentare le proiezioni
occupazionali (indagini ISTAT;
indagine Confindustria, dati
statistici relativi all'occupazione
dei diplomati dell'istituto)
Altro (specificare)
11
45,8
17
70,8
10
41,7
13
54,2
13
54,2
20
83,3
7
29,2
2
8,3
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
111
Tab.14 - Analisi della specifica degli obiettivi perseguiti
nell’azione orientativa dichiarata dai docenti
Obiettivi perseguiti nell'azione orientativa specifica
(altro)
Far comprendere che la scelta
deve basarsi sulle inclinazioni/interessi dello studente
Mettere in discussione
positivamente le abilità e le
attitudini del giovane
Totale rispondenti
Totale
%
1
3,9
1
3,9
2
7,7
Tab.15 - Distribuzione dei docenti in base agli obiettivi
perseguiti e precedentemente concordati nell’attività di
orientamento
Obiettivi perseguiti nelTotale
l'azione orientativa
Rispondenti
24
Nessuna risposta
2
Totale
26
Risposte dichiarate dai docenti
19
Sì
5
No
Totale rispondenti
24
%
92,3
7,7
100,0
79,2
20,8
100,0
Tab.16 - Distribuzione dei docenti in base al supporto ricevuto da altre risorse nell’attività di orientamento
Supporto di altre risorse
Totale
nell'attività di orientamento
Rispondenti
24
Nessuna risposta
2
Totale complessivo
26
Risposte dichiarate dai docenti
19
Sì
5
No
Totale rispondenti
24
112
%
92,3
7,7
100,0
79,2
20,8
100,0
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Tab.17 - Analisi della specifica del supporto di altre risorse nell’azione orientativa dichiarata dai docenti
Supporto di altre risorse
Totale
nell'attività di orientamento
Rispondenti
24
Nessuna risposta
2
Totale
26
Risposte dichiarate dai docenti
15
Colleghi
1
Studenti fino a 16 anni
13
Studenti dai 16 ai 18 anni
Studenti diplomati
2
dell'Istituto
0
Altro (specificare)
%
92,3
7,7
100,0
83,3
5,6
72,2
11,1
0,0
MODALITA’:
Tab.18 - Distribuzione dei docenti in base alla metodologia e gli strumenti utilizzati
Metodologia e strumenti
utilizzati
Rispondenti
Nessuna risposta
Totale
Lezione frontale
Presentazione di PTT
Filmato
Testimonianze
Discussione/confronto
Attività laboratoriale
Altro (specificare)
Totale
%
23
3
26
Totale
6
15
8
13
14
14
2
88,5
11,5
100,0
%
26,1
65,2
34,8
56,5
60,9
60,9
8,7
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
113
Tab.19 - Analisi della specifica della metodologia e degli
strumenti utilizzati nell’azione orientativa dichiarata dai
docenti
Metodologia e strumenti
utilizzati
Presentazione del piano di
studi con esempi di
materiali prodotti in
laboratorio dagli studenti
Presentazione di
lavori/prototipi realizzati
nel triennio dagli allievi
dell'istituto. Visita ai
laboratori della scuola
Totale rispondenti
Totale
%
1
4,4
1
4,4
2
8,7
UTENZA:
Tab.20 - Distribuzione dei docenti in base ai destinatari
dell’attività di orientamento in fase di progettazione
Metodologia e strumenti
Totale
utilizzati
Rispondenti
23
Nessuna risposta
3
Totale
26
Destinatari attività di orientamento
Ragazzi
4
Ragazze
3
Gruppi misti
20
%
88,5
11,5
100,0
17,4
13,0
87,0
Tab.21 - Distribuzione dei docenti in base alla loro opinione sull’introduzione di un approccio orientativo di genere per incrementare il numero di studentesse
Metodologia e strumenti
Totale
utilizzati
Rispondenti
23
Nessuna risposta
3
Totale
26
Risposte dichiarate dai docenti
16
Sì
7
No
114
%
88,5
11,5
100,0
69,6
30,4
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Tab. 22 – Analisi della specifica della modalità di strutturazione dell’approccio orientativo di genere dichiarata
dai docenti
Strutturazione approccio
Totale
Rispondenti
16
Nessuna risposta
10
Totale
26
Risposte dichiarate dai docenti
Testimonianze alunne
11
iscritte
Testimonianze ed esempi
13
di donne tecnico
Utilizzo di indagini statistiche
4
sulle proiezioni occupazionali
10
Azioni dirette alle famiglie
Azioni di sensibilizzazione
5
nel mondo imprenditoriale
Azioni di sensibilizzazione
6
nel territorio
Incontri di orientamento
5
tenuti da insegnanti donne
Giornata di orientamento
6
rivolta alle ragazze
Simulatore di professione
per aiutare le ragazze a
2
conoscere e provare le attività legate alla futura
professione
Concorso a premi rivolto alle
5
ragazze per incentivare
l'iscrizione agli ITIS
0
Altro (specificare)
%
61,5
38,5
100,0
68,8
81,3
25,0
62,5
31,3
37,5
31,3
37,5
12,5
31,3
0,0
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
115
VALUTAZIONE:
Tab. 23 - Distribuzione dei docenti in base alla corrispondenza tra le azioni di orientamento svolte e le esigenze
dei giovani
Strutturazione approccio
Totale
Rispondenti
23
Nessuna risposta
3
Totale
26
Risposte dichiarate dai docenti
23
Sì
0
No
Totale rispondenti
23
%
88,5
11,5
100,0
100,0
0,0
100,0
Tab. 24 - Distribuzione dei docenti in base alla corrispondenza tra le azioni di orientamento svolte e le esigenze
delle studentesse
Strutturazione approccio
Totale
Rispondenti
23
Nessuna risposta
3
Totale
26
Risposte dichiarate dai docenti
19
Sì
4
No
Totale rispondenti
23
%
88,5
11,5
100,0
82,6
17,4
100,0
Tab.25 - Distribuzione dei docenti in base ai punti di forza dell’azione orientativa personale
punti di forza azione oTotale
rientativa
Rispondenti
23
Nessuna risposta
3
Totale
26
Risposte dichiarate dai docenti
Livello di soddisfazione
espressa nei confronti
15
dell’attività di orientamento
116
%
88,5
11,5
100,0
65,2
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Il n° delle iscrizioni nelle
classi prime
l n° degli alunni ammessi alla classe 2^ ITIS
Basso livello di abbandono
scolastico
Basso livello di insuccesso
scolastico
Determinazione e forte motivazione degli studenti
Incremento delle presenze
femminili fra gli iscritti
Altro (specificare)
14
60,9
4
17,4
3
13,0
1
4,3
10
43,5
3
13,0
2
8,7
Tab.26 - Analisi della specifica dei punti di forza
dell’azione orientativa personale dichiarata dai docenti
Punti di forza specifica
Totale
(altro)
1
Nessuna risposta
Risposte ai vari possibili
1
quesiti di studenti interessati
Totale rispondenti
2
%
4,4
4,4
8,7
Tab.27- Distribuzione dei docenti in base a punti di debolezza dell’azione orientativa
Punti di forza azione oTotale
rientativa
Rispondenti
23
Nessuna risposta
3
Totale complessivo
26
Risposte dichiarate dai docenti
Insoddisfazione espressa nei
0
confronti dell’attività di orientamento
Scarsa partecipazione alle i1
niziative di orientamento
Le iscrizioni nelle classi pri2
me
%
88,5
11,5
100,0
0,0
4,3
8,7
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
117
l n° degli alunni non ammessi alla classe 2^ ITIS
Elevato livello di abbandono
scolastico
Elevato livello di insuccesso
scolastico
Scarso livello di resilienza
nel superare le difficoltà e le
carenze disciplinari
Scarsa presenza femminile fra gli studenti iscritti
Altro (specificare)
1
4,3
2
8,7
1
4,3
8
34,8
18
78,3
3
13,0
Tab.28- Analisi della specifica dei punti di debolezza
dell’azione orientativa personale dichiarata dai docenti
Punti di debolezza
specifica (altro)
Scarsa partecipazione alle
attività di orientamento di
ragazze
Nessuna risposta
Non si riesce a contattare
direttamente le famiglie
Totale rispondenti
Totale
%
1
4,4
1
4,3
1
4,3
3
13,0
Tab.29- Distribuzione dei docenti in base ai suggerimenti
per risolvere i punti di debolezza della propria azione orientativa e incrementare la presenza femminile
Rispondenti
Nessuna risposta
Totale
Incentivare le azioni di
orientamento verso le
famiglie e le studentesse a
partire dal primo di anno
della scuola media.
118
Totale
15
11
26
Totale
%
57,7
42,3
100,0
%
1
6,67
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Azione fin dalla prima media
dalle singole famiglie delle
ragazze ad incentivare
l'iscrizione agli Itis, superando la mentalità per cui si
ritiene sia una scuola
"maschile".
Miglior orientamento presso
gli alunni della scuola media
e attività proposte per le
studentesse
L'istituto ha specializzazioni
di norma accattivanti per i
ragazzi (meccanica, elettronica, trasporti e logistica) ed
è quindi difficile articolarle
per un'utenza femminile
anche se le richieste dal
mondo del lavoro sono
molteplici.
Gli studenti di 3^ media
devono poter comprendere
che qualunque sia la scuola
scelta sono richiesti impegno
e partecipazione per
supportare le difficoltà che
comunque si presenteranno.
Purtroppo è un problema di
natura sociale. Legato
ancora al ruolo delle donne
nella Società. Persiste ancora il lavoro da uomini e
quello da donne,
specialmente nelle teste di
molti genitori. Bisogna
lavorare con i media, la
pubblicità, e l'imprenditoria.
La partecipazione delle
studentesse all'attività di
orientamento nelle scuole
medie
Promuovere le attività rivolte
al successo scolastico e
all'orientamento, con una
particolare attenzione
all'orientamento rivolto al
mondo femminile,
1
6,67
1
6,67
1
6,67
1
6,67
1
6,67
1
6,67
1
6,67
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
119
presentando testimonianze
di donne tecnico che si sono
affermate nel mondo del
lavoro.
Offrire testimonianze di ex
studentesse che hanno
trovato un lavoro
soddisfacente grazie al
diploma tecnico
Parlarne con i genitori e
insegnanti scuola media
Spiegare meglio che anche
negli itis si svolgono attività
a livello concettuale e non
solo manuale
Nessuno
Forse attivare anche altre
specializzazioni più interessanti per le studentesse
Concorso aperto solo al
femminile per le seconde
medie
Sfatare la credenza che
l'ITIS è maschile, l'indirizzo
chimico è aperto a tutte le
ragazze a differenza
dell'indirizzo meccanico
Totale rispondenti
120
1
6,67
1
6,67
1
6,67
1
6,67
1
6,67
1
6,67
1
6,67
15
100,00
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Modello di questionario somministrato alle alunne delle classi I
e II degli istituti industriali campione
Lo scopo di questo questionario è aiutare a capire quali motivazioni possono spingere una ragazza a scegliere una scuola di
indirizzo tecnico. La presenza di ragazze negli istituti tecnici è
ancora molto scarsa, pertanto vanno cercate soluzioni per incrementare l’interesse del mondo femminile per questo tipo di
istruzione.
Compilando questo questionario ci aiuterai a perseguire questo
scopo.
Grazie per la tua collaborazione. Tutti i dati che inserirai saranno trattati nel pieno rispetto delle vigenti leggi sul trattamento
dei dati personali.
DATI GENERALI:
Nome:_______________
Cognome:________________________
Scuola attualmente frequentata:
__________________________________
Classe: _______ Sezione: _______
Indirizzo di studio:_______________________________________
Professione del padre/Tutore/Legale Rappresentante_________________________________
Professione della madre/Tutore/Legale Rappresentante________________________________
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
121
1. ATTIVITA’ DI ORIENTAMENTO
a) Ti chiediamo di indicare quanto ti sono state utili le
diverse attività di orientamento proposte dai tuoi insegnanti delle medie al fine di scegliere l’istituto tecnico
industriale.
Uso di siti web
Esame di materiale
informativo ( fascicoli, depliant, Guida alla nuova scuola secondaria superiore, CD)
Discussione in
classe con i tuoi
insegnanti
Attività con
persone esperte
extra scolastiche
(non docenti della
scuola)
Vetrina delle
scuole/ forum (fiere, manifestazioni
varie in cui puoi
parlare direttamente con docenti o
studenti delle scuole superiori)
Visita alla scuola
negli incontri di
scuola aperta
Presentazione della
scuola da parte del
Dirigente Scolastico/ Docente
dell'Istituto
superiore
122
Attività
non
svolta
()
()
PER
NIENTE
POCO
ABBASTANZA
MOLTO
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Attività
non
svolta
()
PER
NIENTE
POCO
ABBASTANZA
Attività in un
()
()
()
laboratorio/ Lezione in aula presso
un Istituto superiore (inserimento in
una classe prima
per l’intera mattina
di lezione; partecipazione ad alcune
lezioni di materie
specifiche con affiancamento di uno
studente tutor;
attività in laboratorio dedicate a
gruppi di studenti
delle medie …)
Incontro con gli
()
()
()
()
studenti dell'Istituto superiore
Informazione dei
()
()
()
()
docenti della tua
scuola
Altro*
()
()
()
()
*Specifica quali altre attività di orientamento, non presenti
nell’elenco, ti sono state utili :
___________________________________________________
___________________________________________________
___________________________________________________
___________________________________________________
___________________________________________________
_________________________________________________
2. SCELTA DELLA SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO
GRADO
a) Hai seguito il consiglio orientativo della scuola al momento dell'iscrizione?
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
123
MOLTO
()
()
()
()
( ) Si
( ) No
•
•
Se no, perché?_______________________________________________
_________________
___________________________________________________
___________________________________________________
__________________________________________________
b) Al momento dell’iscrizione definitiva, quanto ti sei
sentita sicura della scelta fatta?
PER NIENTE
POCO
ABBASTANZA
MOLTO
()
()
()
()
c) I tuoi genitori ti hanno aiutato:
PER
POCO
NIENTE
Discutendo con te
()
()
sulla scelta
Partecipando alle
()
()
attività proposte
dalla scuola
Partecipando con te
()
()
alla Vetrina delle
scuole/ Forum
Visitando gli Istituti
()
()
superiori (Scuole Aperte)
Altro*
()
()
ABBASTANZA
MOLTO
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
* Specifica in quali altre attività di orientamento, non presenti
nell’elenco, i tuoi genitori ti hanno aiutato :
___________________________________________________
___________________________________________________
___________________________________________________
124
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
___________________________________________________
________________________
d) Prova a riflettere sui FATTORI che hanno influito sulla
tua scelta dell'Istituto Superiore
PROPENSIONI
PERSONALI
I tuoi interessi, le tue
aspirazioni, i tuoi sogni, le tue passioni
La conoscenza delle
tue capacità e
attitudini
La preferenza delle
materie di studio
CONSIGLI
Il consiglio dei genitori
e/o parenti
Il consiglio degli
insegnanti
Il consiglio degli amici
ALTRI FATTORI
Le attività di orientamento proposte dalla
scuola
La conoscenza delle
attività presenti nella
scuola scelta
La presenza di amici/
amiche che già la
frequentano
La presenza di fratelli/
sorelle o parenti che
già la frequentano
La scelta dello stesso
Istituto effettuata da
compagni di classe
La vicinanza della
PER
NIENTE
()
POCO
ABBASTANZA
MOLTO
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
125
scuola
Altro*
PER
NIENTE
POCO
ABBASTANZA
MOLTO
()
()
()
()
* Specifica quali altri fattori, non presenti nell’elenco, hanno influenzato la tua scelta:
___________________________________________________
___________________________________________________
___________________________________________________
___________________________________________________
________________________
3) GRADO DI SODDISFAZIONE DELLA SCELTA
a) Dopo qualche mese che frequenti il primo/secondo
anno di scuola secondaria superiore, come giudichi le tue
aspettative prima dell’iscrizione? Soddisfatte? Se sì con
quale grado?
PER ORA MI
DICHIARO
Per
niente
soddisfatta
()
Poco
soddisfatta
Abbastanza
soddisfatta
()
()
Molto
soddisfatta
()
b) Per quali discipline stai riscontrando maggiore interesse?
___________________________________________________
___________________________________________________
___________________________________________________
___________________________________________________
________________________
c) Per quali discipline stai riscontrando minor interesse?
___________________________________________________
___________________________________________________
___________________________________________________
___________________________________________________
________________________
126
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
d) In quali discipline stai trovando maggiori difficoltà?
___________________________________________________
___________________________________________________
___________________________________________________
___________________________________________________
________________________
e) In quali discipline ti sembra di non trovare particolari
difficoltà?
___________________________________________________
___________________________________________________
___________________________________________________
___________________________________________________
________________________
f)
In che misura le materie che prevedono ore di laboratorio stanno contribuendo a rafforzare la tua convinzione sulla scuola che hai scelto di frequentare?
CHIMICA
FISICA
INFORMATICA
DISEGNO
TECNICO
NON
SAPREI
()
()
()
()
POCO
(
(
(
(
)
)
)
)
ABBASTAN
ZA
()
()
()
()
MOLTO
(
(
(
(
)
)
)
)
g) Nel piano di studi previsto nell’Istituto Tecnico, in che
misura le materie di area comune sono a tuo parere
importanti per ottimizzare la preparazione di una studentessa?
ITALIANO
STORIA
INGLESE
MATEMATICA
DIRITTO
NON
SAPREI
()
()
()
()
()
POCO
(
(
(
(
(
)
)
)
)
)
ABBASTANZ
A
()
()
()
()
()
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
MOLTO
(
(
(
(
(
)
)
)
)
)
127
h) Quali materie che studierai al triennio del tuo piano di
studi ti interessano maggiormente al momento?
___________________________________________________
___________________________________________________
___________________________________________________
___________________________________________________
________________________
Quali materie si sono rivelate una sorpresa rispetto alle
tue aspettative?
in POSITIVO:
____________________________________________
in NEGATIVO:
__________________________________________________
i)
Se una tua compagna attualmente alle medie ti chiedesse di individuare alcuni buoni motivi per iscriversi
all’Istituto Tecnico Industriale, cosa le risponderesti in
ordine di priorità?
1___________________________________________________
_______________________
2___________________________________________________
_______________________
3___________________________________________________
_______________________
j) Quali metodi a tuo parere potrebbero essere impiegati
per attirare l’interesse delle ragazze verso l’istituto
tecnico industriale? (numera da 1 a 4: 1= fattore meno importante / 4= più importante)
128
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Una giornata di orientamento
specificatamente dedicata alle
ragazze
Un concorso a premi rivolto alle
ragazze di terza media (esempi:
preparazione elaborato su argomenti
di carattere tecnico/scientifico
oppure realizzazione di un piccolo
progetto da svolgere nei laboratori
dell’ITIS oppure produzione di un
elaborato multimediale)
Incontri di orientamento tenuti da
insegnanti donne
Incontri di orientamento in azienda
Simulatore di professione per
aiutarti, con l’aiuto di un gioco, a
conoscere e provare le attività legate
alla tua futura professione
1
()
2
()
3
()
4
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
k) Se ti immagini inserita nel mondo del lavoro tra 10/15
anni che attività ti piacerebbe svolgere? Che ruolo in
azienda vorresti ricoprire? (indica solo 1 ruolo)
___________________________________________________
___________________________________________________
__________________________________________________
___________________________________________________
___________________________________________________
__________________________________________________
Ti ringraziamo per la collaborazione
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
129
Sintesi riepilogativa questionari alunne classi I e II degli istituti industriali campione
Tab.1 - Distribuzione delle alunne iscritte per istituto di
appartenenza
Istituto scolastico
ITIS Ferraris
ITIS Marconi
ITIS Planck
ITIS Rossi
ITIS Segato
ITIS Viola
ITIS Zuccante
Totale
Totale
19
21
18
11
17
24
18
128
%
14,84
16,41
14,06
8,59
13,28
18,75
14,06
100,00
Tab.2 – Distribuzione delle alunne iscritte alle classi 1^ e
2^superiore
Classi
Classe 1^
Classe 2^
Totale
Totale
79
49
128
%
61,72
38,28
100,00
Tab.3 - Distribuzione delle alunne iscritte per indirizzo di
studio
Indirizzo di studio
Biennio comune
Chimica materiali e biotecnologie
Elettronica elettrotecnica
Informatica e telecomunicazioni
Meccanica meccatronica
energia
Trasporti e logistica
Nessuna risposta
Totale
130
Totale
56
%
43,75
33
2
25,78
1,56
23
17,97
4
6
4
128
3,13
4,69
3,13
100,00
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Tab.4 – Analisi delle alunne iscritte per tipologia di professione dei padri
Professione del padre
Totale
%
Rispondenti
123
96,09
Nessuna risposta
5
3,91
Totale complessivo
128
100,00
Tipologie di professione dichiarate in risposta
al questionario
Agricoltore
2
1,63
Architetto
1
0,81
Artigiano
7
5,69
Barista
1
0,81
Benzinaio
1
0,81
Camionista
3
2,44
Caporeparto
1
0,81
Commerciante
4
3,25
Commesso/a
1
0,81
Conciario
1
0,81
Consulente finanziario
2
1,63
Controllore di volo
1
0,81
Cuoco
2
1,63
Direttore scolastico
1
0,81
Dirigente
2
1,63
Elettricista
5
4,07
Elettromeccanico
1
0,81
Enologo
1
0,81
Geometra
4
3,25
Giardiniere
1
0,81
Impiegato/a
17
13,82
In pensione
1
0,81
Infermiere/a
1
0,81
Ingegnere
2
1,63
Ingegnere
2
1,63
Insegnante
4
3,25
Ispettore di polizia
1
0,81
Libero professionista
5
4,07
Meccanico
2
1,63
Medico
1
0,81
Metalmeccanico
2
1,63
Operaio/a
25
20,33
Operatore socio sanitario
1
0,81
Perito informatico
1
0,81
Poliziotto
2
1,63
Portinaio/a
1
0,81
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
131
Progettista
Programmatore
Ragioniere
Rappresentante
Servizio per trasporti
Tecnico di computer
Tecnico di laboratorio
Tranviere
Veterinario
Totale rispondenti
2
2
2
1
1
2
1
1
1
123
1,63
1,63
1,63
0,81
0,81
1,63
0,81
0,81
0,81
100,00
Tab.5 - Analisi delle alunne iscritte per tipologia di professione delle madri
Professione della madre
Rispondenti
Nessuna risposta
Totale
%
124
96,88
4
3,13
Totale complessivo
128
100,00
Tipologie di professione dichiarate in risposta
al questionario
Artigiano
1
0,81
Assistente dentistica
1
0,81
Assistente sociale
1
0,81
Bidella
1
0,81
Cameriere/a
2
1,61
Casalinga
41
33,06
Commerciante
1
0,81
Commesso/a
6
4,84
Cuoco
2
1,61
Elettricista
1
0,81
Farmacista
1
0,81
Geometra
1
0,81
Impiegato/a
20
16,13
Infermiere/a
9
7,26
Insegnante
10
8,06
Libero professionista
1
0,81
Medico
1
0,81
Operaio/a
9
7,26
Operatore socio sanitario
3
2,42
Ragioniere
3
2,42
Sarta
1
0,81
Segretaria
5
4,03
132
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Socia tangram
Tecnico di laboratorio
Trasportatore nei petrolchimici
Totale rispondenti
1
1
1
124
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
0,81
0,81
0,81
100,00
133
UTILITA’ ATTIVITA’ DI ORIENTAMENTO
Tab.6 - Distribuzione delle alunne iscritte secondo il grado di utilità dei siti web nell’attività di orientamento
Utilità attività di
orientamento
Totale
%
Uso di siti web
Attività non svolta
50
39,06
Attività svolta
78
60,94
Totale complessivo
128
100,00
Livello di soddisfazione dei fruitori dell’attività
Per niente
12
15,38
Poco
26
33,33
Abbastanza
32
41,03
Molto
8
10,26
Totale
78
100,00
Tab.7 - Distribuzione delle alunne iscritte secondo il grado di utilità del materiale informativo nell’attività di orientamento
Utilità attività di
orientamento
Totale
%
Esame di materiale
informativo
Attività non svolta
7
5,47
Attività svolta
121
94,53
Totale complessivo
128
100,00
Livello di soddisfazione dei fruitori dell’attività
Per niente
5
4,13
Poco
32
26,45
Abbastanza
68
56,20
Molto
16
13,22
Totale
121
100,00
134
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Tab.8 - Distribuzione delle alunne iscritte secondo il grado di utilità della discussione con gli insegnanti
nell’attività di orientamento
Utilità attività di
Totale
%
orientamento
Discussione in classe con i
tuoi insegnanti
Attività non svolta
6
4,69
Attività svolta
122
95,31
Totale complessivo
128
100,00
Livello di soddisfazione dei fruitori dell’attività
Per niente
18
14,75
Poco
41
33,61
Abbastanza
41
33,61
Molto
22
18,03
Totale
122
100,00
Tab.9 - Distribuzione delle alunne iscritte secondo il grado di utilità dell’attività con persone extra scolastiche
nell’attività di orientamento
Utilità attività di
Totale
%
orientamento
Attività con persone esperte extra scolastiche
Attività non svolta
36
28,13
Attività svolta
92
71,88
Totale complessivo
128
100,00
Livello di soddisfazione dei fruitori dell’attività
Per niente
19
20,65
Poco
24
26,09
Abbastanza
37
40,22
Molto
12
13,04
Totale
92
100,00
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
135
Tab.10 - Distribuzione delle alunne iscritte secondo il
grado di utilità della vetrina delle scuole/forum
nell’attività di orientamento
Utilità attività di
orientamento
Totale
%
Vetrina delle scuole/
forum
Attività non svolta
22
17,19
Attività svolta
106
82,81
Totale complessivo
128
100,00
Livello di soddisfazione dei fruitori dell’attività
Per niente
11
10,38
Poco
24
22,64
Abbastanza
48
45,28
Molto
23
21,70
Totale
106
100,00
Tab.11 - Distribuzione delle alunne iscritte secondo il
grado di utilità della visita alla scuola negli incontri di
scuola aperta nell’attività di orientamento
Utilità attività di
orientamento
Totale
Visita alla scuola negli
incontri di scuola aperta
Attività non svolta
17
Attività svolta
111
Totale complessivo
128
Livello di soddisfazione dei fruitori
dell’attività
Poco
8
Abbastanza
44
Molto
59
Totale
111
136
%
13,28
86,72
100,00
7,21
39,64
53,15
100,00
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Tab.12 - Distribuzione delle alunne iscritte secondo il
grado di utilità della presentazione della scuola da parte
del Dirigente Scolastico/Docente dell’istituto Superiore
nell’attività di orientamento
Utilità attività di
Totale
%
orientamento
Presentazione della scuola
da parte del Dirigente Scolastico/ Docente dell'Istituto superiore
Attività non svolta
22
17,19
Attività svolta
106
82,81
Totale complessivo
128
100,00
Livello di soddisfazione dei fruitori dell’attività
Per niente
7
6,60
Poco
24
22,64
Abbastanza
41
38,68
Molto
34
32,08
Totale
106
100,00
Tab.13 - Distribuzione delle alunne iscritte secondo il
grado di utilità dell’attività in un laboratorio/lezione in
aula presso un istituto superiore nell’attività di orientamento
Utilità attività di
Totale
%
orientamento
Attività in un laboratorio/
Lezione in aula presso un
Istituto superiore
Attività non svolta
46
35,94
Attività svolta
82
64,06
Totale complessivo
128
100,00
Livello di soddisfazione dei fruitori dell’attività
Per niente
7
8,54
Poco
13
15,85
Abbastanza
30
36,59
Molto
32
39,02
Totale
82
100,00
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
137
Tab.14 - Distribuzione delle alunne iscritte secondo il
grado di utilità dell’incontro con gli studenti dell’istituto
superiore nell’attività di orientamento
Utilità attività di
Totale
%
orientamento
Incontro con gli studenti
dell'Istituto superiore
Attività non svolta
36
28,13
Attività svolta
92
71,88
Totale complessivo
128
100,00
Livello di soddisfazione dei fruitori dell’attività
Per niente
9
9,78
Poco
38
41,30
Abbastanza
29
31,52
Molto
16
17,39
Totale
92
100,00
Tab.15 - Distribuzione delle alunne iscritte secondo il
grado di utilità dell’informazione dei docenti dell’istituto
nell’attività di orientamento
Utilità attività di
Totale
%
orientamento
Informazione dei docenti
della tua scuola
Attività non svolta
19
14,84
Attività svolta
109
85,16
Totale complessivo
128
100,00
Livello di soddisfazione dei fruitori dell’attività
Per niente
18
16,51
Poco
46
42,20
Abbastanza
36
33,03
Molto
9
8,26
Totale
109
100,00
138
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Tab.16 - Distribuzione delle alunne iscritte secondo il grado di
utilità di altre attività nell’attività di orientamento
Utilità attività di
Totale
%
orientamento
Altro
Nessuna risposta
119
92,7
Rispondenti
9
7,03
Totale
128
100,00
Livello di soddisfazione dei fruitori dell’attività
Abbastanza
2
1,56
Molto
6
4,69
Poco
1
0,78
Totale
9
7,03
Tab.17 - Distribuzione delle alunne iscritte secondo il grado di
utilità di altre attività nell’attività di orientamento
Utilità attività di
orientamento
Specifiche voce altro
Rispondenti
Nessuna risposta
Totale
Risposte dichiarate dalle
alunne
Amici di altre scuole e della
stessa scuola e gli insegnanti
della scuola precedente
Amici più grandi
Conoscenze di alunni già
frequentanti questa scuola
Corso privato
sull'orientamento alla fine del
quale mi indicavano l'indirizzo
più adatto a me
L'incoraggiamento da parte di
familiari che hanno
frequentato questo istituto e il
lavoro che sono riusciti ad
avere grazie al titolo ricevuto
dalla scuola
Mi è stato utile parlare con
degli amici che già
frequentavano l'istituto così da
Totale
119
9
128
1
1
1
1
1
1
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
139
ottenere consigli, dritte e
risposte riguardanti i miei
problemi
Mio padre mi ha spiegato che
con questa scuola avevo
possibilità di trovare un lavoro
e fin da piccola ho sempre
apprezzato questo indirizzo
Parlare con amici e conoscenti
che frequentavano l'ITIS
Quando gli studenti
dell'istituto superiore sono
venuti a parlarci della scuola
Totale rispondenti
1
1
1
9
Tab.18 - Distribuzione delle alunne iscritte che hanno seguito il
consiglio orientativo
Seguito il consiglio orientativo della scuola al momento dell'iscrizione
No
Sì
Totale
Totale
%
61
67
128
47,66
52,34
100,00
Tab.19 - Distribuzione delle alunne iscritte che non hanno seguito il consiglio orientativo
Consiglio orientativo della
scuola non tenuto in consiTotale
derazione al momento dell'iscrizione
Nessuna risposta
68*
Rispondenti
60
Totale
128
Risposte dichiarate dalle alunne
Sottovalutazione capacità/non in linea con le
39
motivazioni personali
Consiglio orientativo di genere
9
Consiglio errato/cambio
d’istituto
1
Idee chiare
11
Totale rispondenti
60
* N° comprensivo anche dei sì che, ovviamente, non
140
%
53,13
46,88
100,00
65,00
15,00
1,67
18,33
100,00
hanno risposto.
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Tab.20 - Distribuzione delle alunne iscritte secondo il grado di
sicurezza della scelta fatta al momento dell’iscrizione definitiva
Grado di sicurezza della
scelta fatta al momento
dell’iscrizione definitiva
Per niente
Poco
Abbastanza
Molto
Totale
Totale
%
2
6
47
73
128
1,56
4,69
36,72
57,03
100,00
Tab.21 - Distribuzione delle alunne iscritte secondo il grado di
soddisfazione della scelta rapportato al consiglio orientativo
- Nel caso si sia seguito il consiglio orientativo
Consiglio orientativo e grado di
Totale
soddisfazione della scelta
Hanno seguito il consiglio orientativo
Abbastanza
27
Molto
35
Poco
5
Totale
67
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
141
Tab. 22 - Distribuzione delle alunne iscritte secondo il grado di
soddisfazione della scelta rapportato al consiglio orientativo
- Nel caso non si sia seguito il consiglio orientativo
Consiglio orientativo e
Totale
soddisfazione della scelta
Non hanno seguito il consiglio orientativo
Abbastanza
20
Molto
38
Per niente
2
Poco
1
Totale
61
Tab. 23 - Distribuzione delle alunne iscritte secondo il grado di
discussione con i genitori sulla scelta dell’istituto superiore
I tuoi genitori ti hanno aiutato
Discutendo con te sulla
scelta
Per niente
Poco
Abbastanza
Molto
Totale
Totale
%
7
12
53
56
128
5,47
9,38
41,41
43,75
100,00
Tab. 24 - Distribuzione delle alunne iscritte secondo il grado di
partecipazione dei genitori alle attività proposte dall’istituto
superiore
I tuoi genitori ti hanno aiutato
Partecipando alle attività
proposte dalla scuola
Per niente
Poco
Abbastanza
Molto
Nessuna risposta
Totale
142
Totale
%
26
34
46
21
1
128
20,31
26,56
35,94
16,41
0,78
100,00
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Tab.25 - Distribuzione delle alunne iscritte secondo il grado di
partecipazione dei genitori alla vetrina degli istituti superiori e
delle scuole
I tuoi genitori ti hanno aiutato
Partecipando con te alla
Vetrina delle scuole/
Forum
Per niente
Poco
Abbastanza
Molto
nessuna risposta
Totale
Totale
%
40
27
40
20
1
128
31,25
21,09
31,25
15,63
0,78
100,00
Tab.26 - Distribuzione delle alunne iscritte secondo il grado di
partecipazione dei genitori alle visite degli istituti superiori
(scuole aperte)
I tuoi genitori ti hanno aiutato
Visitando gli Istituti
superiori (Scuole Aperte)
Per niente
Poco
Abbastanza
Molto
Nessuna risposta
Totale
Totale
%
8
13
34
72
1
128
6,25
10,16
26,56
56,25
0,78
100,00
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
143
Tab.27- Distribuzione delle alunne iscritte secondo il grado di
aiuto dei genitori in altre attività nella scelta della scuola secondaria superiore
I tuoi genitori ti hanno
Totale
aiutato
Altro
Nessuna risposta
116
Rispondenti
12
Totale
128
Livello di soddisfazione dei fruitori
Poco
1
Abbastanza
2
Molto
9
Totale
12
%
90,63
9,38
100,00
0,78
1,56
7,03
9,38
Tab.28- Distribuzione delle alunne iscritte secondo il grado di
aiuto dei genitori in altre attività nella scelta della scuola secondaria superiore
I tuoi genitori ti hanno
aiutato
Totale
Specifiche voce altro
Rispondenti
14
Nessuna risposta
114
Totale
128
Risposte dichiarate dalle alunne
Specifica voce altro
A capire se mi piaceva
veramente chimica e com'è
1
strutturata al scuola
Andando a controllare la
1
scuola nel sito
Discutendo meglio sul futuro
1
che la scuola propone
1
i siti web
Libretti sulla guida delle scuole
1
superiori
Mi ha aiutata il fatto che mio
fratello avesse già fatto
questa scuola- perché mi ha
1
detto come funzionava e quale
futuro avrei potuto avere
144
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Mi ha aiutato parlare con una
mia amica che ha fatto l'ITIS
chimica si è laureata e ora lavora da parecchi anni nel
laboratorio di analisi
dell'ospedale
Mi hanno aiutato dicendomi
com'era la scuola indicando le
difficoltà e l'ambiente
Nel cercare di farmi fare
incontri diversi con molte
scuole anche se ne ho visitate
solo due
Parlando coi ragazzi più grandi
di me che hanno partecipato a
questa scuola in cui mi hanno
saputo dire sia le cose
negative sia le cose positive di
questa scuola
Quando le scuole aperte ci
hanno fatto provare a fare
degli esperimenti, cioè capire
meglio che cosa saremo
andate a studiare
Scaricare materiale da siti
internet
siti web
Soprattutto mia sorella e mio
fratello già diplomati mi
hanno esposto la loro
esperienza
Totale rispondenti
1
1
1
1
1
1
1
1
14
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
145
Tab.29- Distribuzione delle alunne iscritte che hanno seguito il
consiglio orientativo e grado di discussione della scelta della
scuola secondaria superiore con i genitori
Consiglio orientativo e discussione della scelta con i
genitori
Hanno seguito il consiglio
orientativo
Abbastanza
Molto
Per niente
Poco
Totale
Totale
32
26
3
6
67
Tab.30 - Distribuzione delle alunne iscritte che non hanno seguito il consiglio orientativo e grado di discussione della scelta
della scuola secondaria superiore con i genitori
Consiglio orientativo e discussione della scelta con i
genitori
Non hanno seguito il consiglio orientativo
Abbastanza
Molto
Per niente
Poco
Totale
146
Totale
21
30
4
6
61
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
FATTORI CHE HANNO INFLUITO NELLA SCELTA DELLA SCUOLA
SECONDARIA DI SECONDO GRADO
Tab.31 – Distribuzione delle alunne iscritte in base al grado di
influenza delle propensioni personali nella scelta della scuola
secondaria superiore– in particolare: interessi, aspirazioni, sogni e passioni
Propensioni personali
I tuoi interessi, le tue aspirazioni, i tuoi sogni, le tue
passioni
Per niente
Poco
Abbastanza
Molto
Nessuna risposta
Totale
Totale
%
4
14
37
72
1
128
3,13
10,94
28,91
56,25
0,78
100,00
Tab.32 – Distribuzione delle alunne iscritte in base al grado di
influenza delle propensioni personali nella scelta della scuola
secondaria superiore – in particolare: la conoscenza delle proprie capacità e attitudini
Propensioni personali
La conoscenza delle tue
capacità e attitudini
Per niente
Poco
Abbastanza
Molto
Totale
Totale
%
6
18
83
21
128
4,69
14,06
64,84
16,41
100,00
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
147
Tab.33 – Distribuzione delle alunne iscritte in base al grado di
influenza delle propensioni personali nella scelta della scuola
secondaria superiore – in particolare: la conoscenza delle proprie capacità e attitudini
Propensioni personali
La preferenza delle
materie di studio
Per niente
Poco
Abbastanza
Molto
Totale
Totale
%
3
17
68
40
128
2,34
13,28
53,13
31,25
100,00
Tab.34 – Distribuzione delle alunne iscritte in base al grado di
influenza dei consigli dei genitori e/o parenti nella scelta della
scuola secondaria superiore
Consigli
Il consiglio dei genitori e/o
parenti
Per niente
Poco
Abbastanza
Molto
Totale
Totale
%
22
42
40
24
128
17,19
32,81
31,25
18,75
100,00
Tab.35 – Distribuzione delle alunne iscritte in base al grado di
influenza dei consigli degli insegnanti nella scelta della scuola
secondaria superiore
Consigli
Il consiglio degli
insegnanti
Per niente
Poco
Abbastanza
Molto
Nessuna risposta
Totale
148
Totale
%
56
37
25
9
1
128
43,75
28,91
19,53
7,03
0,78
100,00
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Tab.36 – Distribuzione delle alunne iscritte in base al grado di
influenza dei consigli degli amici nella scelta della scuola secondaria superiore
Consigli
Il consiglio degli amici
Per niente
Poco
Abbastanza
Molto
Totale
Totale
%
63
33
21
11
128
49,22
25,78
16,41
8,59
100,00
ALTRI FATTORI
Tab.37 – Distribuzione delle alunne iscritte in base al grado di
influenza delle attività di orientamento proposte dalla scuola
nella scelta della scuola secondaria superiore
Altri fattori
Le attività di orientamento
proposte dalla scuola
Per niente
Poco
Abbastanza
Molto
Nessuna risposta
Totale
Totale
%
19
45
51
12
1
128
14,84
35,16
39,84
9,38
0,78
100,00
Tab.38 – Distribuzione delle alunne iscritte in base al grado di
influenza delle attività di orientamento proposte dalla scuola
nella scelta della scuola secondaria superiore
Altri fattori
La conoscenza delle
attività presenti nella
scuola scelta
Per niente
Poco
Abbastanza
Molto
Nessuna risposta
Totale
Totale
%
4
17
68
38
1
128
3,13
13,28
53,13
29,69
0,78
100,00
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
149
Tab.39 – Distribuzione delle alunne iscritte in base al grado di
influenza della presenza di amici/amiche già frequentanti la
scuola nella scelta della scuola secondaria superiore
Altri fattori
La presenza di amici/
amiche che già la
frequentano
Per niente
Poco
Abbastanza
Molto
Nessuna risposta
Totale
Totale
%
76
23
20
8
1
128
59,38
17,97
15,63
6,25
0,78
100,00
Tab.40 – Distribuzione delle alunne iscritte in base al grado di
influenza della presenza di fratelli/sorelle o parenti già frequentanti la scuola nella scelta della scuola secondaria superiore
Altri fattori
La presenza di fratelli/
sorelle o parenti che già la
frequentano
Per niente
Poco
Abbastanza
Molto
Nessuna risposta
Totale
Totale
%
102
6
12
7
1
128
79,69
4,69
9,38
5,47
0,78
100,00
Tab.41 – Distribuzione delle alunne iscritte in base al grado di
influenza della scelta della scuola secondaria superiore effettuata dai compagni di classe
Altri fattori
Totale
%
La scelta dello stesso
Istituto effettuata da
compagni di classe
Per niente
103
80,47
Poco
19
14,84
Abbastanza
3
2,34
Molto
2
1,56
Nessuna risposta
1
0,78
Totale
128
100,00
150
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Tab.42 – Distribuzione delle alunne iscritte in base al grado di
influenza della vicinanza della scuola
Altri fattori
La vicinanza della scuola
Per niente
Poco
Abbastanza
Nessuna risposta
Totale
Totale
%
113
11
88,28
8,59
3
1
128
2,34
0,78
100,00
Tab.43 – Distribuzione delle alunne iscritte in base al grado di
influenza di altri fattori
Altri fattori
Totale
Altro
Nessuna risposta
123
Rispondenti
5
Totale
128
Livello di soddisfazione dei fruitori
Poco
1
Abbastanza
1
Molto
3
Totale
5
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
%
96,09
3,91
100,00
0,78
0,78
2,34
3,91
151
Tab.44 – Distribuzione delle alunne iscritte in base al grado di
influenza di altri fattori
Altri fattori
Totale
Specifiche voce altro
Rispondenti
5
Nessuna risposta
123
Totale complessivo
128
Risposte dichiarate dalle alunne
Specifica altro
1
Materie di studio
Non sapendo cosa potrà
succedere tra 5 anni, non
sono sicura di andare
1
all'università per questo ho
scelto una scuola impegnativa
da fare
Perché ero convinta da due
1
anni a venire in questo
istituto
Perché mi piace chimica e
1
quando ho visitato la scuola
mi piaceva veramente
Potrebbero essere
distribuiti dei fascicoli in cui
1
sono indicate le possibilità che
offre la scuola
Totale rispondenti
5
GRADO DI SODDISFAZIONE DELLA SCELTA
Tab.45 – Distribuzione delle alunne iscritte in base al grado di
soddisfazione delle aspettative prima dell’iscrizione alla scuola
secondaria superiore
Soddisfazione aspettative
prima dell'iscrizione
Poco soddisfatta
Abbastanza soddisfatta
Molto soddisfatta
Nessuna risposta
Totale
152
Totale
4
70
53
1
128
%
3,13
54,69
41,41
0,78
100,00
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Tab.46 – Distribuzione delle alunne iscritte in base alle discipline della scuola secondaria superiore per cui si è riscontrato
maggiore interesse – 1^ scelta
Discipline maggiore
interesse
1^ scelta
Chimica
Diritto
Disegno tecnico
Edilizia
Elettrotecnica
Fisica
Informatica
Inglese
Italiano
Matematica
Scienze
Targ*
Tecnologia
Tecnologie grafiche di
rappresentazione
Nessuna risposta
Totale
Totale
%
46
5
7
1
1
14
25
1
5
10
7
1
2
35,94
3,91
5,47
0,78
0,78
10,94
19,53
0,78
3,91
7,81
5,47
0,78
1,56
1
0,78
2
128
1,56
100,00
*Tecnologie applicate e Rappresentazioni Grafiche
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
153
Tab.47 – Distribuzione delle alunne iscritte in base alle discipline della scuola secondaria superiore per cui si è riscontrato
maggiore interesse – 2^ scelta
Discipline maggiore
Totale
%
interesse
2^ scelta
Nessuna risposta
22
17,19
Rispondenti
106
82,81
Totale
128
100,00
Materie di maggiore interesse dichiarate in
risposta al questionario
Biologia
2
1,89
Chimica
15
14,15
Diritto
3
2,83
Disegno tecnico
6
5,66
Elettrotecnica
1
0,94
Fisica
14
13,21
Educazione Fisica
1
0,94
Informatica
12
11,32
Inglese
9
8,49
Italiano
1
0,94
Matematica
20
18,87
Scienze
14
13,21
Storia
5
4,72
Tecnica
1
0,94
Tecnologia
1
0,94
Tecnologie grafiche di
1
0,94
rappresentazione
Totale rispondenti
106
100,00
154
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Tab.48 – Distribuzione delle alunne iscritte in base alle discipline della scuola secondaria superiore per cui si è riscontrato
maggiore interesse – 3^ scelta
Discipline maggiore
Totale
%
interesse
3^ scelta
Nessuna risposta
52
40,63
Rispondenti
76
59,38
Totale
128
100,00
Materie di maggiore interesse dichiarate in
risposta al questionario
Chimica
6
7,89
Diritto
6
7,89
Disegno tecnico
5
6,58
Elettronica
1
1,32
Fisica
7
9,21
Educazione Fisica
1
1,32
Informatica
10
13,16
Inglese
5
6,58
Italiano
6
7,89
Matematica
12
15,79
Scienze
12
15,79
Storia
1
1,32
Targ*
1
1,32
Tecnologia
2
2,63
Ti**
1
1,32
Totale
76
100,00
*Tecnologie applicate e Rappresentazioni Grafiche
**Tecnologie Informatiche
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
155
Tab.49 – Distribuzione delle alunne iscritte in base alle discipline della scuola secondaria superiore per cui si è riscontrato
minore interesse – 1^ scelta
Discipline minore interesse
Totale
%
1^ scelta
Nessuna risposta
3
2,34
Rispondenti
125
97,66
Totale
128
100,00
Materie di minore interesse dichiarate in
risposta al questionario
Biologia
7
5,60
Chimica
12
9,60
Diritto
15
12,00
Diritto - economia
1
0,80
Disegno tecnico
4
3,20
Fisica
19
15,20
Educazione Fisica
2
1,60
Informatica
11
8,80
Inglese
4
3,20
Italiano
20
16,00
Matematica
7
5,60
Scienze
3
2,40
STA
2
1,60
Storia
15
12,00
Targ*
1
0,80
Tecnologia
1
0,80
Terg**
1
0,80
Totale rispondenti
125
100,00
*Tecnologie applicate e Rappresentazioni Grafiche
**Tecnologie e Tecniche di Rappresentazioni Grafiche
156
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Tab.50 – Distribuzione delle alunne iscritte in base alle discipline della scuola secondaria superiore per cui si è riscontrato
minore interesse – 2^ scelta
Discipline minore interesse
Totale
%
2^ scelta
Nessuna risposta
47
36,72
Rispondenti
81
63,28
Totale
128
100,00
Materie di minore interesse dichiarate in
risposta al questionario
Biologia
3
3,70
Chimica
8
9,88
Diritto
8
9,88
Diritto - economia
1
1,23
Disegno tecnico
4
4,94
Elettrotecnica
1
1,23
Fisica
2
2,47
Educazione Fisica
3
3,70
Informatica
4
4,94
Inglese
3
3,70
Italiano
8
9,88
Matematica
2
2,47
Religione
2
2,47
Scienze
7
8,64
STA
2
2,47
Storia
16
19,75
Targ*
2
2,47
Tecnologia
4
4,94
Terg**
1
1,23
Totale rispondenti
81
100,00
*Tecnologie applicate e Rappresentazioni Grafiche
**Tecnologie e Tecniche di Rappresentazioni Grafiche
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
157
Tab.51 – Distribuzione delle alunne iscritte in base alle discipline della scuola secondaria superiore per cui si è riscontrato
minore interesse – 3^ scelta
Discipline minore interesse
Totale
%
3^ scelta
Nessuna risposta
90
70,31
Rispondenti
38
29,69
Totale
128
100,00
Materie di minore interesse dichiarate in
risposta al questionario
Chimica
2
5,26
Diritto
5
13,16
Diritto - economia
1
2,63
Disegno tecnico
2
5,26
Fisica
4
10,53
Ginnastica
1
2,63
Inglese
3
7,89
Italiano
5
13,16
Scienze
1
2,63
Storia
9
23,68
Tecnologia
3
7,89
Terg*
2
5,26
Totale rispondenti
38
100,00
* Tecnologie e Tecniche di Rappresentazioni Grafiche
158
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Tab.52 – Distribuzione delle alunne iscritte in base alle discipline della scuola secondaria superiore per cui si è riscontrata
maggiore difficoltà – 1^ scelta
Discipline di maggiore difTotale
%
ficoltà
1^ scelta
Nessuna risposta
2
1,56
Rispondenti
126
98,44
Totale
128
100,00
Materie di maggiore difficoltà dichiarate in
risposta al questionario
Biologia
1
0,79
Chimica
14
11,11
Diritto
3
2,38
Disegno tecnico
5
3,97
Fisica
55
43,65
Educazione Fisica
1
0,79
Informatica
7
5,56
Inglese
4
3,17
Italiano
3
2,38
Matematica
16
12,70
Scienze
3
2,38
Storia
10
7,94
Targ*
2
1,59
Tecnologie grafiche di
2
1,59
rappresentazione
Totale rispondenti
126
100,00
*Tecnologie applicate e Rappresentazioni Grafiche
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
159
Tab.53 – Distribuzione delle alunne iscritte in base alle
discipline della scuola secondaria superiore per cui si è
riscontrata maggiore difficoltà – 2^ scelta
Discipline di maggiore difTotale
%
ficoltà
2^ scelta
Nessuna risposta
66
51,56
Rispondenti
62
48,44
Totale
128
100,00
Materie di maggiore difficoltà dichiarate in
risposta al questionario
Biologia
3
4,84
Chimica
17
27,42
Diritto
7
11,29
Disegno tecnico
2
3,23
Fisica
11
17,74
Inglese
3
4,84
Italiano
1
1,61
Matematica
10
16,13
Scienze
5
8,06
Storia
1
1,61
Terg*
2
3,23
Totale rispondenti
62
100,00
*Tecnologie e Tecniche di Rappresentazioni Grafiche
160
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Tab.54 – Distribuzione delle alunne iscritte in base alle discipline della scuola secondaria superiore per cui si è riscontrata
maggiore difficoltà – 3^ scelta
Discipline di maggiore difTotale
%
ficoltà
3^ scelta
Nessuna risposta
111
86,72
Rispondenti
17
13,28
Totale
128
100,00
Materie di maggiore difficoltà dichiarate in
risposta al questionario
Chimica
2
11,76
Diritto
2
11,76
Disegno tecnico
3
17,65
Fisica
4
23,53
Inglese
1
5,88
Matematica
1
5,88
Storia
3
17,65
Tecnologia
1
5,88
Totale rispondenti
17
100,00
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
161
Tab.55 – Distribuzione delle alunne iscritte in base alle discipline della scuola secondaria superiore per cui non ci sono particolari difficoltà – 1^ scelta
Discipline in cui non ci soTotale
%
no particolari difficoltà
1^ scelta
Nessuna risposta
5
3,91
Rispondenti
123
96,09
Totale
128
100,00
Materie in cui non ci sono particolari difficoltà
dichiarate in risposta al questionario
Biologia
1
0,81
Chimica
18
14,63
Diritto
7
5,69
Disegno tecnico
10
8,13
Fisica
4
3,25
Educazione Fisica
3
2,44
Informatica
10
8,13
Inglese
18
14,63
Italiano
15
12,20
Matematica
23
18,70
Scienze
5
4,07
Storia
8
6,50
Tecnologia
1
0,81
Totale rispondenti
123
100,00
162
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Tab.56 – Distribuzione delle alunne iscritte in base alle discipline della scuola secondaria superiore per cui non ci sono particolari difficoltà – 2^ scelta
Discipline in cui non ci soTotale
%
no particolari difficoltà
2^ scelta
Nessuna risposta
27
21,09
Rispondenti
101
78,91
Totale
128
100,00
Materie in cui non ci sono particolari difficoltà
dichiarate in risposta al questionario
Biologia
2
1,98
Chimica
6
5,94
Diritto
4
3,96
Disegno tecnico
6
5,94
Elettrotecnica
1
0,99
Fisica
8
7,92
Ginnastica
5
4,95
Informatica
9
8,91
Inglese
8
7,92
Italiano
11
10,89
Matematica
18
17,82
Religione
2
1,98
Scienze
10
9,90
Storia
5
4,95
Targ*
1
0,99
Tecnica
2
1,98
Tecnologia
1
0,99
Tecnologie grafiche di
1
0,99
rappresentazione
Tic**
1
0,99
Totale rispondenti
101
100,00
* Tecnologie applicate e Rappresentazioni Grafiche
** Tecnologie dell’Informatica e della Comunicazione
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
163
Tab.57 – Distribuzione delle alunne iscritte in base alle discipline della scuola secondaria superiore per cui non ci sono particolari difficoltà – 3^ scelta
Discipline in cui non ci soTotale
%
no particolari difficoltà
3^ scelta
Nessuna risposta
59
46,09
Rispondenti
69
53,91
Totale
128
100,00
Materie in cui non ci sono particolari difficoltà
dichiarate in risposta al questionario
Chimica
5
7,25
Diritto
6
8,70
Disegno tecnico
7
10,14
Fisica
2
2,90
Informatica
4
5,80
Inglese
10
14,49
Italiano
12
17,39
Matematica
7
10,14
Scienze
6
8,70
Storia
7
10,14
Tecnica
2
2,90
Tecnologia
1
1,45
Totale rispondenti
69
100,00
164
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Grado di rafforzamento della scelta dell’istituto in base alle
materie che prevedono ore di laboratorio:
Tab.58 – Distribuzione delle alunne iscritte in base alla misura
in cui le materie che prevedono ore di laboratorio stanno contribuendo a rafforzare la scelta fatta – in particolare - chimica
Rafforzamento della scelta
in base alla materie che
prevedono ore di
laboratorio
Chimica
Non saprei
Poco
Abbastanza
Molto
Totale
Totale
%
8
32
32
56
128
6,25
25,00
25,00
43,75
100,00
Tab.59 – Distribuzione delle alunne iscritte in base alla misura
in cui le materie che prevedono ore di laboratorio stanno contribuendo a rafforzare la scelta fatta – in particolare - fisica
Rafforzamento della scelta
in base alla materie che
prevedono ore di
laboratorio
Fisica
Non saprei
Poco
Abbastanza
Molto
Nessuna risposta
Totale
Totale
%
6
45
53
23
1
128
4,69
35,16
41,41
17,97
0,78
100,00
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
165
Tab.60 – Distribuzione delle alunne iscritte in base alla misura
in cui le materie che prevedono ore di laboratorio stanno contribuendo a rafforzare la scelta fatta – in particolare - informatica
Rafforzamento della scelta
in base alla materie che
prevedono ore di
laboratorio
Informatica
Non saprei
Poco
Abbastanza
Molto
Nessuna risposta
Totale
Totale
%
19
20
39
49
1
128
14,84
15,63
30,47
38,28
0,78
100,00
Tab.61 – Distribuzione delle alunne iscritte in base alla misura
in cui le materie che prevedono ore di laboratorio stanno contribuendo a rafforzare la scelta fatta – in particolare – disegno
tecnico
Rafforzamento della scelta
in base alla materie che
prevedono ore di
laboratorio
Disegno tecnico
Non saprei
Poco
Abbastanza
Molto
Nessuna risposta
Totale
166
Totale
%
14
32
41
39
2
128
10,94
25,00
32,03
30,47
1,56
100,00
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Grado di importanza delle materie di area comune, previste nel
piano di studi dell’Istituto Tecnico, per ottimizzare la preparazione di una studentessa
Tab.62 – Distribuzione delle alunne iscritte in base alla misura
in cui le materie di area comune, previste dal piano di studi
dell’istituto tecnico, sono importanti per ottimizzare la preparazione di una studentessa – in particolare – italiano
Misura in cui le materie di
area comune sono
importanti per ottimizzare
la preparazione di una
studentessa
Italiano
Non saprei
Poco
Abbastanza
Molto
Totale
Totale
%
7
24
48
49
128
5,47
18,75
37,50
38,28
100,00
Tab.63 – Distribuzione delle alunne iscritte in base alla misura
in cui le materie di area comune, previste dal piano di studi
dell’istituto tecnico, sono importanti per ottimizzare la preparazione di una studentessa – in particolare – storia
Misura in cui le materie di
area comune sono
importanti per ottimizzare
la preparazione di una
studentessa
Storia
Non saprei
Poco
Abbastanza
Molto
Totale
Totale
%
14
69
34
11
128
10,94
53,91
26,56
8,59
100,00
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
167
Tab. 64 – Distribuzione delle alunne iscritte in base alla misura
in cui le materie di area comune, previste dal piano di studi
dell’istituto tecnico, sono importanti per ottimizzare la preparazione di una studentessa – in particolare – inglese
Misura in cui le materie di
area comune sono
importanti per ottimizzare
la preparazione di una
studentessa
Inglese
Poco
Abbastanza
Molto
Totale
Totale
%
7
34
87
128
5,47
26,56
67,97
100,00
Tab.65 – Distribuzione delle alunne iscritte in base alla misura
in cui le materie di area comune, previste dal piano di studi
dell’istituto tecnico, sono importanti per ottimizzare la preparazione di una studentessa – in particolare – matematica
Misura in cui le materie di
area comune sono
importanti per ottimizzare
la preparazione di una
studentessa
Matematica
Non saprei
Poco
Abbastanza
Molto
Totale
168
Totale
%
1
2
23
102
128
0,78
1,56
17,97
79,69
100,00
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Tab.66 – Distribuzione delle alunne iscritte in base alla misura
in cui le materie di area comune, previste dal piano di studi
dell’istituto tecnico, sono importanti per ottimizzare la preparazione di una studentessa – in particolare – matematica
Misura in cui le materie di
area comune sono
importanti per ottimizzare
la preparazione di una
studentessa
Diritto
Non saprei
Poco
Abbastanza
Molto
Totale
Totale
%
11
49
47
21
128
8,59
38,28
36,72
16,41
100,00
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
169
Tab.67 – Distribuzione delle alunne iscritte in base al maggior
grado di interesse delle materie del piano di studi del triennio
– 1^ scelta
Materie del triennio al
Totale
%
momento più interessanti
1^ scelta
Nessuna risposta
6
4,69
Rispondenti
122
95,31
Totale
128
100,00
Materie del triennio più interessanti dichiarate
in risposta al questionario
Aerotecnica
3
2,46
Biologia
4
3,28
Biotecnologie
1
0,82
Chimica
37
30,33
Chimica ambientale
1
0,82
Chimica analitica
4
3,28
Chimica materiale
1
0,82
Chimica organica
3
2,46
Chimica organica
1
0,82
Conduzione del mezzo
1
0,82
Costruzioni
3
2,46
Disegno tecnico
5
4,10
Edilizia
1
0,82
Elettronica
7
5,74
Elettrotecnica
4
3,28
Fisica
3
2,46
Informatica
24
19,67
Matematica
3
2,46
Meccanica
3
2,46
Meteorologia
1
0,82
Sistemi
7
5,74
Statistica
1
0,82
Targ*
1
0,82
Tecnologie grafiche di rappre1
0,82
sentazione
Termotecnica
1
0,82
Trasporti e logistica
1
0,82
Totale rispondenti
122
100,00
Tecnologie applicate e Rappresentazioni Grafiche
170
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Tab. 68 – Distribuzione delle alunne iscritte in base al maggior
grado di interesse delle materie del piano di studi del triennio
– 2^ scelta
Materie del triennio al
Totale
%
momento più interessanti
2^ scelta
Nessuna risposta
62
48,44
Rispondenti
66
51,56
Totale
128
100,00
Materie del triennio più interessanti dichiarate
in risposta al questionario
Biologia
1
1,52
Biotecnologie
1
1,52
Chimica
2
3,03
Chimica materiale
1
1,52
Chimica organica
2
3,03
Chimica organica
3
4,55
Disegno tecnico
2
3,03
Elettronica
5
7,58
Fisica
6
9,09
Informatica
8
12,12
Inglese
2
3,03
Italiano
1
1,52
Logistica
1
1,52
Macchine a fluido
1
1,52
Matematica
12
18,18
Meccanica
1
1,52
Meteorologia
3
4,55
Navigazione aerea
2
3,03
Progettazione edile
1
1,52
Robotica
2
3,03
Sistemi
5
7,58
Tecnologia
1
1,52
Telecomunicazioni
1
1,52
Termotecnica
1
1,52
Topografia
1
1,52
Totale rispondenti
66
100,00
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
171
Tab. 69 – Distribuzione delle alunne iscritte in base al maggior
grado di interesse delle materie del piano di studi del triennio
– 3^ scelta
Materie del triennio al momento più
Totale
interessanti
3^ scelta
Nessuna risposta
108
Rispondenti
20
Totale
128
Materie del triennio più interessanti dichiarate
risposta al questionario
Chimica
2
Chimica inorganica
1
Disegno tecnico
1
Elettronica
1
Fisica
1
Informatica
2
Inglese
3
Macchine a controllo numerico
1
Matematica
2
Meccanica
1
Programmazione
1
Scienze
1
Telecomunicazioni
1
Topografia
2
Totale rispondenti
20
172
%
84,38
15,63
100,00
in
10
5
5
5
5
10
15
5
10
5
5
5
5
10
100
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
MATERIE RIVELATESI UNA SORPRESA RISPETTO LE
ASPETTATIVE
Tab.70 – Distribuzione delle alunne iscritte in base alle materie
rivelatesi una sorpresa positiva rispetto alle aspettative – 1^
scelta
Materie rivelatesi una sorpresa rispetto alle aspettative
In positivo
Nessuna risposta
Rispondenti
Totale
1^ scelta
Chimica
Diritto
Disegno tecnico
Elettronica
Fisica
Informatica
Inglese
Italiano
Matematica
Scienze
Sistemi
Storia
Targ*
Totale rispondenti
Totale
%
7
121
128
5,47
94,53
100,00
28
8
9
2
13
13
6
7
23
7
1
3
1
121
23,14
6,61
7,44
1,65
10,74
10,74
4,96
5,79
19,01
5,79
0,83
2,48
0,83
100,00
* Tecnologie applicate e Rappresentazioni Grafiche
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
173
Tab.71 – Distribuzione delle alunne iscritte in base alle materie
rivelatesi una sorpresa positiva rispetto alle aspettative – 2^
scelta
Materie rivelatesi una sorpresa
rispetto alle aspettative
In positivo
Nessuna risposta
Rispondenti
Totale
2^ scelta
Chimica
Diritto
Disegno tecnico
Elettronica
Fisica
Ginnastica
Informatica
Inglese
Italiano
Matematica
Scienze
Sistemi
Storia
Tecnica
Tic*
Totale rispondenti
Totale
%
59
69
128
46,09
53,91
100,00
9
4
6
1
10
1
13
4
2
6
6
1
2
1
3
69
13,04
5,80
8,70
1,45
14,49
1,45
18,84
5,80
2,90
8,70
8,70
1,45
2,90
1,45
4,35
100,00
*Tecnologie dell’Informatica e della Comunicazione
174
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Tab.72 – Distribuzione delle alunne iscritte in base alle materie
rivelatesi una sorpresa positiva rispetto alle aspettative – 3^
scelta
Materie rivelatesi una sorpresa
rispetto alle aspettative
In positivo
Nessuna risposta
Rispondenti
Totale
3^ scelta
Biologia
Chimica
Diritto
Disegno tecnico
Fisica
Informatica
Inglese
Matematica
Scienze
Storia
Terg*
Totale rispondenti
Totale
%
103
25
128
80,47
19,53
100,00
1
5
2
4
3
1
1
3
3
1
1
25
4
20
8
16
12
4
4
12
12
4
4
100
*Tecnologie e Tecniche di Rappresentazioni Grafiche
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
175
Tab.73 – Distribuzione delle alunne iscritte in base alle materie
rivelatesi una sorpresa negativa rispetto alle aspettative – 1^
scelta
Materie rivelatesi una sorpresa
rispetto alle aspettative
In negativo
Nessuna risposta
Rispondenti
Totale
1^ scelta
Chimica
Diritto
Diritto - economia
Disegno tecnico
Fisica
Informatica
Inglese
Italiano
Matematica
Scienze
Storia
Targ*
Tecnica
Tecnologia
Tecnologie grafiche di rappresentazione
Terg**
Totale rispondenti
Totale
%
12
116
128
9,38
90,63
100,00
15
18
1
6
32
2
6
8
8
5
5
2
2
2
2
2
116
13
16
1
5
28
2
5
7
7
4
4
2
2
2
2
2
100
*Tecnologie applicate e Rappresentazioni Grafica
**Tecnologie e Tecniche di Rappresentazioni Grafiche
176
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Tab.74 – Distribuzione delle alunne iscritte in base alle materie rivelatesi una sorpresa negativa rispetto alle aspettative – 2^ scelta
Materie rivelatesi una sorpresa
Totale
rispetto alle aspettative
In negativo
Nessuna risposta
86
Rispondenti
42
Totale
128
2^ scelta
Chimica
7
Diritto
3
Disegno tecnico
1
Fisica
12
Ginnastica
1
Informatica
1
Italiano
3
Matematica
3
Scienze
3
Storia
6
Tecnologia
1
Terg*
1
Totale rispondenti
42
*Tecnologie e Tecniche di Rappresentazioni Grafiche
%
67,19
32,81
100,00
16,67
7,14
2,38
28,57
2,38
2,38
7,14
7,14
7,14
14,29
2,38
2,38
100,00
Tab.75 – Distribuzione delle alunne iscritte in base alle materie
rivelatesi una sorpresa negativa rispetto alle aspettative – 3^
scelta
Materie rivelatesi una sorpresa
rispetto alle aspettative
In negativo
Nessuna risposta
Rispondenti
Totale
3^ scelta
Diritto
Fisica
Inglese
Scienze
Storia
Terg
Totale rispondenti
Totale
%
119
9
128
92,97
7,03
100,00
2
1
1
2
2
1
9
22,2
11,1
11,1
22,2
22,2
11,1
100,00
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
177
Consigli riassunti in tre buone motivazioni, in ordine di priorità,
per iscriversi all’Istituto Tecnico
Tab.76 – Distribuzione delle alunne iscritte in base alla definizione di tre buone motivazioni per iscriversi ad un istituto tecnico – 1^ motivazione
1^ motivazione
Totale
Rispondenti
122
Nessuna risposta
6
Totale complessivo
128
Risposte dichiarate dalle alunne
Finiti i 5 anni si ha un diploma valido in
17
più settori, che ti permette di trovare
lavoro, senza andare all'università
E' una scuola che prepara sia per il
5
mondo del lavoro che per l'università
Ci sono più possibilità di andare
all'università, avendo accesso a tutte le
1
facoltà
Fornisce una preparazione molto
buona in tutti i campi, grazie ad una
29
scuole ben organizzata e professori
preparati e disponibili
Permette di entrare nel mondo del lavoro
24
con più facilità
Le materie insegnate sono molto
interessanti (prima di scegliere però
si deve essere sicure di essere porta31
te) e i laboratori sono validi e stimolanti
Nonostante nelle classi ci sia una
maggioranza di genere maschile, c'è un
9
buon clima, di rispetto e aiuto nei confronti delle ragazze
Si prospetta un lavoro ben pagato
0
Ci vuole impegno
3
Preferibile rispetto ad un liceo, perché dà
3
molte più opportunità di lavoro e ci sono
più laboratori
Totale rispondenti
122
178
%
95,31
4,69
100,00
13,93
4,10
0,82
23,77
19,67
25,41
7,38
0
2,46
2,46
100,00
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Tab. 77 – Distribuzione delle alunne iscritte in base alla definizione di tre buone motivazioni per iscriversi ad un istituto tecnico – 2^ motivazione
2^ motivazione
Rispondenti
Nessuna risposta
Totale complessivo
Risposte dichiarate dalle alunne
Finiti i 5 anni si ha un diploma valido in
più settori, che ti permette di trovare lavoro, senza andare all'università
Totale
118
10
128
%
92,19
7,81
100,00
8
6,78
E' una scuola che prepara sia per il mondo del lavoro che per l'università
Ci sono più possibilità di andare all'università, avendo accesso a tutte le facoltà
Fornisce una preparazione molto buona
in tutti i campi, grazie ad una scuole ben
organizzata e professori preparati e disponibili
Permette di entrare nel mondo del lavoro
con più facilità
Le materie insegnate sono molto interessanti (prima di scegliere però si
deve essere sicure di essere portate)
e i laboratori sono validi e stimolanti
Nonostante nelle classi ci sia una
maggioranza di genere maschile, c'è un
buon clima, di rispetto e aiuto nei
confronti delle ragazze
Si prospetta un lavoro ben pagato
Ci vuole impegno
Preferibile rispetto ad un liceo, perché dà
molte più opportunità di lavoro, ci sono
più laboratori e non è obbligatorio andare
all'università terminati i 5 anni
Totale rispondenti
7
5,93
2
1,69
32
27,12
16
13,56
43
36,44
4
3,39
1
0
0,85
0,00
5
4,24
118
100,00
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
179
Tab.78 – Distribuzione delle alunne iscritte in base alla definizione di tre buone motivazioni per iscriversi ad un istituto tecnico – 3^ motivazione
3^ motivazione
Rispondenti
Nessuna risposta
Totale complessivo
Risposte dichiarate dalle alunne
Finiti i 5 anni si ha un diploma valido
in più settori, che ti permette di
trovare lavoro, senza andare
all'università
E' una scuola che prepara sia per il
mondo del lavoro che per l'università
Ci sono più possibilità di andare
all'università, avendo accesso a tutte
le facoltà
Fornisce una preparazione molto
buona in tutti i campi, grazie ad una
scuole ben organizzata e professori
preparati e disponibili
Permette di entrare nel mondo del
lavoro con più facilità
Le materie insegnate sono molto
interessanti (prima di scegliere
però si deve essere sicure di
essere portate) e i laboratori
sono validi e stimolanti
Nonostante nelle classi ci sia una
maggioranza di genere maschile, c'è
un buon clima, di rispetto e aiuto nei
confronti delle ragazze
Si prospetta un lavoro ben pagato
Ci vuole impegno
Preferibile rispetto ad un liceo,
perché da molte più opportunità di
lavoro, ci sono più laboratori e non è
obbligatorio andare all'università
terminati i 5 anni
Totale rispondenti
180
Totale
95
33
128
%
74,22
25,78
100,00
5
5,26
4
4,21
2
2,11
23
24,21
12
12,63
30
31,58
14
14,74
0
3
0,00
3,16
2
2,11
95
100,00
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
METODI , A PARERE DELL’INTERESSATA, CHE POTREBBERO
ESSERE IMPIEGATI PER ATTIRARE L’INTERESSE DELLE
RAGAZZE VERSO L’ISTITUTI TECNICO INDUSTRIALE
Tab.79 – Distribuzione delle alunne iscritte in base al grado di
accordo verso i metodi che potrebbero essere impiegati per attirare l’interesse delle ragazze verso un istituto tecnico – in
particolare – una giornata di orientamento dedicata alle ragazze
metodi, a parere
dell'interessato, per
attirare le ragazze verso
l'ITIS
Una giornata di
orientamento
specificatamente dedicata
alle ragazze
1 Per niente d'accordo
2 Poco d’accordo
3 Abbastanza d'accordo
4 Molto d'accordo
Totale
Totale
%
13
32
45
38
128
10,16
25,00
35,16
29,69
100,00
Tab.80 – Distribuzione delle alunne iscritte in base al grado di
accordo verso i metodi che potrebbero essere impiegati per attirare l’interesse delle ragazze verso un istituto tecnico – in
particolare – un concorso a premi rivolto alle ragazze di terza
media
metodi, a parere
dell'interessato, per
attirare le ragazze verso
l'ITIS
Un concorso a premi
rivolto alle ragazze di terza
media
1 Per niente d'accordo
2 Poco d'accordo
3 Abbastanza d'accordo
4 Molto d'accordo
Nessuna risposta
Totale
Totale
%
15
35
46
30
2
128
11,72
27,34
35,94
23,44
1,56
100,00
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
181
Tab.81 – Distribuzione
accordo verso i metodi
tirare l’interesse delle
particolare – Incontri
donne
delle alunne iscritte in base al grado di
che potrebbero essere impiegati per atragazze verso un istituto tecnico – in
di orientamento tenuti da insegnanti
Metodi, a parere
dell'interessato, per
attirare le ragazze verso
l'ITIS
Incontri di orientamento
tenuti da insegnanti donne
1 Per niente d'accordo
2 Poco d'accordo
3 Abbastanza d'accordo
4 Molto d'accordo
Nessuna risposta
Totale
Totale
%
26
41
40
20
1
128
20,31
32,03
31,25
15,63
0,78
100,00
Tab.82 – Distribuzione delle alunne iscritte in base al grado di
accordo verso i metodi che potrebbero essere impiegati per attirare l’interesse delle ragazze verso un istituto tecnico – in
particolare – Incontri di orientamento in azienda
metodi, a parere
dell'interessato, per
attirare le ragazze verso
l'ITIS
Incontri di orientamento in
azienda
1 Per niente d'accordo
2 Poco d'accordo
3 Abbastanza d'accordo
4 Molto d'accordo
Nessuna risposta
Totale
182
Totale
%
7
35
47
38
1
128
5,47
27,34
36,72
29,69
0,78
100,00
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Tab.83 – Distribuzione delle alunne iscritte in base al grado di
accordo verso i metodi che potrebbero essere impiegati per attirare l’interesse delle ragazze verso un istituto tecnico – in
particolare – Simulatore di professione
Metodi, a parere dell'interessato, per
Totale
%
attirare le ragazze verso l'ITIS
Simulatore di professione
Nessuna risposta
6
4,69
Rispondenti
122
95,31
Totale
128
100,00
Risposte ragazze in base alla risposta multipla del
questionario
1 Per niente d'accordo
6
4,92
2 Poco d'accordo
26
21,31
3 Abbastanza d'accordo
42
34,43
4 Molto d'accordo
48
39,34
Totale
122
100,00
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
183
Ruolo e attività che all’interessata piacerebbe svolgere tra
10/15 anni
Tab.84 – Distribuzione delle alunne iscritte in base alla professione che vorrebbero svolgere tra 10/15 anni
Attività che all'interessato
piacerebbe svolgere oppure ruolo in
azienda che vorrebbe ricoprire tra
10/15 anni
Rispondenti
Nessuna risposta
Totale
Risposte dichiarate dalle ragazze
RIS/polizia scientifica/militare/aeronautica/carabinieri
Professionalità sanitaria(medico,pediatra,allergologo,
infermiera, veterinario, dentista,
farmacista)
Chimico/biologo
Professionalità
tecnica/tecnologica/meccanica
Ingegnere
Perito (elettronico, chimico, informatico,
edile)
Programmatore/progettista (automobili,
PC,videogiochi, elettronica, meccanica
Designer
Figure manageriali
Elettricista
Ricercatore
System specialist
Missionaria
Geometra
Architetto
Avvocato/politico
ISEF
Non lo so
Totale
184
Totale
%
120
8
128
93,75
6,25
100,00
15
12,5
11
9,17
19
15,83
21
17,50
4
3,33
11
9,17
14
11,67
1
5
1
2
1
1
1
3
2
1
7
120
0,83
4,17
0,83
1,67
0,83
0,83
0,83
2,50
1,67
0,83
5,83
100,00
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Tab. 85 – Distribuzione delle alunne iscritte in base alla professione che vorrebbero svolgere tra 10/15 anni – settore tecnico/tecnologico/meccanico
Professionalità
tecnica/tecnologica/meccanica
Capo di un'azienda meccanica
Ingegnere meccanico
Meccanica
Riparare macchinari
Tecnico
Aiuto tecnico
Impiegata
Professoressa di meccanica
Lavorare nel campo
Totale
Totale
2
%
9,52
2
1
2
5
2
1
1
5
21
9,52
4,76
9,52
23,81
9,52
4,76
4,76
23,81
100,00
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
185
Modello di questionario somministrato ai docenti della scuola
secondaria di I grado
Questionario per i docenti delle scuole secondarie di primo grado
Questa indagine ha lo scopo di individuare le strategie utili per
migliorare le attuali pratiche orientative. La sua opinione in merito alle attività di orientamento che agevolano l’efficace inserimento scolastico formativo dei nostri giovani ed agli indirizzi
scolastici ci aiuterà a perseguire questo scopo.
Tutti i dati che inserirà saranno trattati nel pieno rispetto delle
vigenti leggi sul trattamento dei dati personali.
6. DATI GENERALI
Età:
… 28 - 40
… 40 - 50
… 50 - 65
Sesso:
… F
… M
Titolo di studio:
… Diploma di scuola secondaria superiore
________________________________
… Laurea
______________________________________
___________________
… Specializzazione post laurea
______________________________________
__
… Master
______________________________________
____________________
Nome dell’istituto:
___________________________________________
________________
186
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Anzianità di servizio presso
l’istituto____________________________________
________
Materia insegnata:
___________________________________________
________________
7. ORIENTAMENTO
a) Svolge un ruolo attivo nell’ambito delle attività di
orientamento realizzate all’interno della Sua scuola?
… Si
… No
b) Che attività di orientamento vengono svolte
all’interno della Sua scuola?
… Fornire informazioni sulla realtà scolastica
locale
… Visite alle scuole superiori locali per far conoscere l’offerta formativa dell’istituto
… Organizzare incontri con gli studenti degli
istituti superiori
… Organizzare momenti di incontro tra ragazzi e famiglie
… Organizzare momenti di confronto con persone esperte
… Far emergere le differenze tra percorsi liceali – tecnici – professionali
… Illustrare le possibili ricadute professionali
al termine del quinquennio
… Presentare le proiezioni occupazionali
… Predisposizione materiale ad hoc
… Altro
Se ha scelto altro, specifichi
_____________________________________________
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
187
_____________________________________________
_____________________________________________
_____________________________________________
____________________________________
c) Ritiene che le attività di orientamento proposte nella sua scuola rispondano agli effettivi bisogni degli
studenti cui si rivolgono?
PER
NIENTE
()
POCO
ABBASTANZA
MOLTO
()
()
()
Perchè?
_____________________________________________
_____________________________________________
_____________________________________________
_________
d) Le indagini finora condotte evidenziano che circa il
30% degli alunni riscontra difficoltà nella prosecuzione del percorso scolastico formativo intrapreso.
Lei pensa che si possano apportare delle migliorie
alle attività di orientamento attualmente proposte
dalla sua scuola?
… Sì
… No
188
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Se sì in che modo?
attivando corsi di recupero delle competenze chiave
per l’apprendimento permanente 46 :
… comunicazione nella madrelingua
… comunicazione nelle lingue straniere
… competenza matematica e competenze di base in
scienza e tecnologia
… competenza digitale
… imparare a imparare (metodo di studio)
… competenze sociali e civiche
… spirito di iniziativa
… attivando esperienze laboratoriali per incrementare
la consapevolezza dello studente nelle proprie capacità e potenzialità
e) Pensa che nella sua scuola si debbano migliorare le
iniziative di orientamento mirate a :
… conoscere le scuole superiori
… fornire informazioni sulla realtà scolastica locale
… presentare l’offerta formativa degli istituti scolastici
formativi
… comprendere le criticità insite nei singoli percorsi di
studio
… far emergere le differenze tra percorsi liceali – tecnici – professionali
… Altro (specificare)
46
Competenze chiave per l’apprendimento permanente Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006 –
Quadro di Riferimento europeo
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
189
f) Ritiene che gli indirizzi di studio offerti dal sistema
scolastico formativo italiano rispondano alle esigenze reali delle/dei nostri giovani?
… Sì
… No
Perché?
_________________________________________________
_________________________________________________
______________________________________________
g) Ritiene che i percorsi scolastici formativi del sistema italiano rispondano adeguatamente alle esigenze di genere?
Esprima il suo parere per ciascun percorso
dell’attuale sistema scolastico formativo italiano
Risponde maggiormente alle esigenze di :
M
F
ENTRAMBI I SESSI
Corsi quinquennali
Licei:
Artistico
Classico
Linguistico
Musicale e Coreutico
Scientifico
Delle Scienze Umane
Istituti Tecnici:
Per il settore economico
Amministrazione, finanza e Marketing
Turismo
190
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Per il settore tecnologico
Agraria, Agroalimentare e Agroindustria
Produzioni e trasformazioni
Gestione dell’ambiente e del territorio
Viticoltura ed enologia
Chimica, Materiali e Biotecnologie
Chimica e materiali
Biotecnologie ambientali
Biotecnologie sanitarie
Costruzioni, Ambiente e Territorio
Costruzioni, Ambiente e Territorio
Geotecnico
Elettronica e Elettrotecnica
Elettronica
Elettrotecnica
Automazione
M
F
ENTRAMBI I SESSI
Grafica e Comunicazione
Meccanica, Meccatronica ed Energia
Meccanica e Meccatronica
Energia
Sistema Moda
Tessile, Abbigliamento e Moda
Calzature e Moda
Informatica e Telecomunicazioni
Informatica
Telecomunicazioni
Trasporti e Logistica
Costruzione del mezzo
Conduzione del mezzo
Logistica
Istituti Professionali:
Per il settore dei servizi
Servizi per l’agricoltura e lo sviluppo rurale
Servizi socio-sanitari
Socio sanitari
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
191
Ottico
Odontotecnico
Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera
Enogastronomia
Servizi di sala e di vendita
Accoglienza turistica
Servizi commerciali
Per il settore industria e artigianato
Produzioni industriali e artigianali
Industria
Artigianato
Manutenzione e assistenza tecnica
M
F
ENTRAMBI I SESSI
Corsi triennali
Formazione Professionale:
operatore
operatore
operatore
operatore
operatore
operatore
operatore
operatore
operatore
operatore
operatore
dell’abbigliamento
delle calzature
delle produzioni chimiche
edile
elettrico
elettronico
grafico
di impianti termoidraulici
lavorazioni artistiche
del legno
del montaggio e della manutenzione di porto
operatore alla riparazione dei veicoli a motore
operatore
operatore
operatore
operatore
meccanico
del benessere
della ristorazione
ai servizi di promozione e accoglienza
operatore amministrativo e segretariale
operatore ai servizi di vendita
192
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
operatore dei sistemi e dei servizi logistici
operatore della trasformazione agroalimentare
operatore agricolo
h) Ritiene che la disciplina che insegna debba avere
un approccio differente a seconda che il destinatario della lezione sia un ragazzo o una ragazza?
… Sì
… No
Perché?
_____________________________________________
_____________________
_____________________________________________
_____________________________________________
_____________________________________________
i) Durante le Sue ore di lezione cerca di aiutare i ragazzi a far emergere le proprie propensioni?
… Sì
… No
Se sì, che metodo utilizza?
___________________________________________
_____________________________________________
_____________________________________________
_____________________________________________
j) Durante le ore di lezione cerca di aiutare la riflessione dei suoi discenti sulle competenze che saranno loro necessarie per proseguire con successo
gli studi?
… Sì
… No
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
193
Se si, come?
_____________________________________________
_____________________________________________
_____________________________________________
_____________________________________________
_____________________________________________
_____________________________________________
__________________
k) Durante le ore di lezione cerca di aiutare la riflessione dei suoi discenti sulle competenze trasversali necessarie per inserirsi proficuamente in un contesto lavorativo?
… Sì
… No
Se si, come?
_____________________________________________
_____________________________________________
_____________________________________________
_____________________________________________
_____________________________________________
_____________________________________________
__________________
l) Gli obiettivi che persegue e le attività proposte sono stati concordati nell’ambito della commissione
per l’orientamento?
… Sì
… No
Grazie per il contributo!
194
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Sintesi riepilogativa questionari docenti scuola secondaria di I
grado
Tab.1 - Distribuzione dei docenti suddivisi per fasce d’età
Età
28 - 40
40 - 50
50 - 65
Totale
Totale
6
13
25
44
%
13,64
29,55
56,82
100,00
Tab.2 – Distribuzione dei docenti suddivisi per genere
Genere
Femmine
Maschi
Totale
Totale
38
6
44
%
86,36
13,64
100,00
Tab.3 - Distribuzione dei docenti in base al titolo di studio
Titolo di studio
Diploma di scuola secondaria
superiore
Laurea
Master
Specializzazione post laurea
Totale
Totale
%
3
6,82
31
4
6
44
70,45
9,09
13,64
100,00
Tab.4 – Analisi dei docenti per specifica del titolo di studio
Specifica del titolo di
studio
Totale
Rispondenti
22
Nessuna risposta
22
Totale complessivo
44
Risposte dichiarate dai docenti
1
Accademia delle belle arti
Diploma magistrale e laurea in
1
materie letterarie
Laurea in lettere e master in
1
laboratori multimediali
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
%
50,00
50,00
100,00
2,27
2,27
2,27
195
Laurea in filosofia e post
laurea SISS
Laurea in lettere e
specializzazione nel SIS
Laurea in lettere,
Specializzazione post - laurea
SISS, Master in didattica della
storia - didattica dell'italiano
Laurea in scienze naturali/Specializzazione post laurea
in ecologia acque interne e
master in scienze forensi
Laurea in storia e master in
laboratori multimediali
Laurea in lettere e lettere
antiche
Lingue e letterature straniere
Magistero scienze religiose
Master di 40 ore al CUOA
Matematica
Maturità scientifica, laurea in
scienze geologiche
specializzazione in insegnare
con la multimedialità
Perito commerciale e diploma
conservatorio in organo
Scienze naturali
Totale rispondenti
196
1
2,27
1
2,27
1
2,27
1
2,27
1
2,27
5
11,36
2
1
1
1
4,55
2,27
2,27
2,27
1
2,27
1
2,27
2
22
4,55
50,00
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Tab.5 – Distribuzione dei docenti per istituto di appartenenza
Istituto
Costabissara
IC 5 Giuriolo
IC 9 Ambrosoli
IC Altavilla Vicentina
IC Manzoni (Creazzo)
IC n. 8 scuola media Carta
(Ferrovieri)
Totale
Totale
8
4
7
8
8
%
18,18
9,09
15,91
18,18
18,18
8
18,18
44
100,00
Tab.6 - Distribuzione dei docenti in base all’anzianità di servizio
Anzianità di servizio presso
Totale
l'istituto
Rispondenti
40
Nessuna risposta
4
Totale
44
Risposte dichiarate dai docenti
1
1
2
2
3
3
4
2
5
1
6
5
7
2
8
2
9
1
10
3
11
4
12
3
13
2
16
3
22
1
24
1
28
1
30
1
Pluriennale
1
Supplente a tempo
determinato
1
Totale rispondenti
44
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
%
90,91
9,09
100,00
2,27
4,55
6,82
4,55
2,27
11,36
4,55
4,55
2,27
6,82
9,09
6,82
4,55
6,82
2,27
2,27
2,27
2,27
2,27
2,27
100,00
197
Tab.7 - Distribuzione dei docenti in base alle materie di insegnamento
Materia insegnata
Arte e immagine
Educazione fisica
Inglese
Italiano, Storia, Educazione
civica, Geografia
Italiano, storia, geografia
Lettere
Matematica - Scienze
Matematica e scienze
(sostegno)
Musica
Religione cattolica
Scienze matematiche - fisiche
- chimiche naturali e M.M.
Sostegno
Spagnolo
Storia - Geografia
Tecnologia
Totale
Totale
1
1
2
%
2,27
2,27
4,55
1
5
15
5
2,27
11,36
34,09
11,36
1
3
1
2,27
6,82
2,27
4
1
1
1
2
44
9,09
2,27
2,27
2,27
4,55
100,00
ORIENTAMENTO:
Tab.8 - Distribuzione dei docenti in base ad un ruolo attivo
nell’ambito dell’orientamento
Ruolo attivo nell’ambito
delle attività di orientamento
Sì
No
Nessuna risposta
Totale
198
Totale
%
25
17
2
44
56,82
38,64
4,55
100,00
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Tab.9 - Distribuzione dei docenti in base all’attività di orientamento svolta all’interno della scuola – in particolare: fornire
informazioni sulla realtà scolastica locale
Fornire informazioni sulla
realtà scolastica locale
Sì
No
Totale
Totale
%
43
1
97,73
2,27
44
100,00
Tab.10 - Distribuzione dei docenti in base all’attività di orientamento svolta all’interno della scuola – in particolare: fare visite alle scuole superiori per far conoscere l’offerta formativa
dell’istituto
Visite alle scuole superiori
Sì
No
Totale
Totale
42
2
44
%
95,45
4,55
100,00
Tab.11 - Distribuzione dei docenti in base all’attività di orientamento svolta all’interno della scuola – in particolare: organizzare incontri di orientamento con gli studenti degli istituti
superiori
Organizzare incontri con gli
studenti degli istituti
superiori
Sì
No
Totale
Totale
%
27
17
44
61,36
38,64
100,00
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
199
Tab.12 - Distribuzione dei docenti in base all’attività di orientamento svolta all’interno della scuola – in particolare: organizzare momenti di incontro tra ragazzi e famiglie
Organizzare momenti di
incontro tra ragazzi e
famiglie
Sì
No
Totale
Totale
%
21
23
44
47,73
52,27
100,00
Tab.13 - Distribuzione dei docenti in base all’attività di orientamento svolta all’interno della scuola – in particolare: organizzare momenti di confronto con persone esperte
Organizzare momenti di
confronto con persone
esperte
Sì
No
Totale
Totale
%
27
17
44
61,36
38,64
100,00
Tab.14 - Distribuzione dei docenti in base all’attività di orientamento svolta all’interno della scuola – in particolare: far emergere le differenze tra percorsi liceali – tecnici - professionali
Far emergere le differenze
tra percorsi liceali – tecnici
– professionali
Sì
No
Totale
Totale
%
35
9
44
79,55
20,45
100,00
Tab.15 – Distribuzione dei docenti in base all’attività di orientamento svolta all’interno della scuola – in particolare: illustrare le possibili ricadute professionali al termine del quinquennio
Illustrare le possibili
ricadute professionali al
termine del quinquennio
Sì
No
Totale
200
Totale
%
29
15
44
65,91
34,09
100,00
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Tab.16 - Distribuzione dei docenti in base all’attività di orientamento svolta all’interno della scuola – in particolare: presentare le possibili proiezioni occupazionali
Presentare le proiezioni
occupazionali
Sì
No
Totale
Totale
%
14
30
44
31,82
68,18
100,00
Tab.17 – Distribuzione dei docenti in base all’attività di orientamento svolta all’interno della scuola – in particolare: predisporre materiale ad hoc
Predisposizione materiale
ad hoc
Sì
No
Totale
Totale
%
33
11
44
75,00
25,00
100,00
Tab.18 - Distribuzione dei docenti in base all’attività di orientamento svolta all’interno della scuola – in particolare: altre tipologie di attività di orientamento
Altro
Sì
No
Totale
Totale
15
29
44
%
34,09
65,91
100,00
Tab.19 - Analisi dei docenti in base alle altre tipologie di attività di orientamento svolte all’interno della scuola
Specifica altro
Totale
Rispondenti
15
Nessuna risposta
29
Totale
44
Risposte dichiarate dai docenti
Attività in rete con altre scuole
1
Colloqui individuali insegnante
1
- alunno
Percorsi di conoscenza di sé;
percorsi che portino gli
1
studenti ad essere consapevoli
dell'importanza delle
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
%
34,09
65,91
100,00
6,67
6,67
6,67
201
competenze stabilite a livello
europeo per 'apprendimento
permanente
Percorsi di sviluppo della
conoscenza di sé, di sviluppo
di abilità sociali, percorsi che
portano gli studenti ad
acquisire alcune delle
competenze stabilite dalle linee guida di Lisbona (ad es
competenza digitale e
imparare ad imparare)
Percorsi individualizzati per
alunni con problemi
Percorsi personalizzati
Percorsi personalizzati per
alunni in difficoltà. Momenti di
incontro in classe alunni –
genitori lavoratori
Progetto Narciso (con relativa
partecipazione al concorso);
Laboratori presso istituti
superiori; incontri individuali
da parte della figura
strumentale per le famiglie
che li richiedono
Schede mirate alla conoscenza
di sé
Vetrina delle scuole superiori
aperta a genitori e figli
Visite presso ditte artigianali
presenti nel territorio
Totale rispondenti
1
6,67
2
13,33
4
26,67
1
6,67
1
6,67
1
6,67
1
6,67
1
6,67
15
100,00
Tab.20 - Distribuzione dei docenti in base alla misura in cui ritengono che le attività di orientamento corrispondono agli effettivi bisogni degli studenti
Corrispondenza attività di
orientamento e bisogni
Totale
%
studenti
Per niente
0
0,00
Poco
0
0,00
Abbastanza
21
47,73
Molto
23
52,27
Totale
44
100,00
202
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Tab.21 – Analisi dei docenti in base alle motivazioni per cui secondo gli intervistati le attività di orientamento corrispondono
agli effettivi bisogni degli studenti
Corrispondenza attività di
Totale
orientamento e bisogni
studenti
Rispondenti
32
Nessuna risposta
12
Totale
44
Risposte dichiarate dai docenti
Agli studenti interessa molto
conoscere gli indirizzi degli
1
istituti superiori ed eventuali
sbocchi futuri
C'è una "collaborazione" con
diversi istituti superiori della
zona. Si cerca di rispondere
1
anche alle richieste dei singoli
genitori/alunni attraverso
un'attività di sportello
C'è uno stretto "contatto" con
le proposte didattiche degli
istituti superiori del vicinato, si
cerca di rispondere anche a
singole richieste di alunni e
1
famiglie attraverso attività di
sportello dell'insegnante referente; i percorsi cercano di
tenere con
Cercano di far riflettere gli
alunni sulle loro attitudini e
capacità e danno
1
un'informazione generale sulle
varie proposte scolastiche
Chiariscono bene le
prospettive scolastiche in
1
rapporto alle attitudini
personali
Forniscono dettagliate
informazioni e con alcuni stage
1
conoscono la realtà della
scuola scelta
Forniscono informazioni 1
presentano le difficoltà insite
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
%
72,73
27,27
100,00
3,13
3,13
3,13
3,13
3,13
3,13
3,13
203
nei vari ordini di scuola –
portano a riflettere su sé
stessi
Gli studenti hanno difficoltà a
proiettarsi nel futuro
I tempi tecnici hanno limiti,
bisognerebbe fossero meno
limitati
La collega fa un lavoro
consistente e capillare
La scuola affronta le attività in
modo variegato e con docenti
e materie varie
Le attività mirano a far emergere attitudini e abilità e
offrono una discreta conoscenza delle varie opportunità
Le famiglie rispondono in
ritardo
Li coinvolgono attivamente
nella scelta e li stimolano ad
approfondire e riflettere
L'insegnante referente copre
con molte attività ad a largo
raggio tutte le richieste a necessità
Mancano esperienze di attività
pratiche e operative
Mancano test psico/attitudinali
Non molto perché credo sia
molto difficile conoscere del
tutto i ragazzi che ci stanno di
fronte
Non si riesce ad illustrare tutte
le proposte formative
Perché le attività di
orientamento proposte sono
molteplici ed esaustive
Perché le attività proposte
sono molteplici ed esaustive
Perché l'orientamento, per
essere efficace richiederebbe
molto più tempo
Perché sono complete,
offrendo sia un'informativa
completa presso la scuola
204
1
3,13
1
3,13
1
3,13
1
3,13
1
3,13
1
3,13
1
3,13
1
3,13
1
3,13
1
3,13
1
3,13
1
3,13
1
3,13
1
3,13
1
3,13
1
3,13
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
media, sia un'esperienza
diretta nella scuola superiore
Rispondenti alle esigenze della
nostra utenza scolastica
Rispondono alle domande richieste
Servono maggiori informazioni
sul mondo del lavoro
Si presenta un quadro completo delle offerte formative delle
varie scuole e delle
opportunità di lavoro nel
territorio
Sono abbondanti e esaurienti
Sono attività riproposte da
anni, che hanno aggiustamenti
e revisioni in base ai
cambiamenti normativi
Sono proposte varie e
approfondite
Sono varie e personalizzate
Vengono proposte attività
(dalla fine della classe seconda
al momento della prescrizione
in classe terza), significative e
molto collaudate
Totale rispondenti
1
3,13
1
3,13
1
3,13
1
3,13
1
3,13
1
3,13
1
3,13
1
3,13
1
3,13
32
100,00
Tab. 22 – Distribuzione dei docenti in base all’affermazione
della necessità di apportare delle migliorie all’attività di orientamento attualmente proposte dalla scuola
Possibilità di apportare
delle migliorie all’attività di
orientamento
Sì
No
Totale
Totale
%
37 84,09
7 15,91
44 100,00
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
205
Tab. 23 – Analisi dei docenti in base alle modalità per apportare delle migliorie all’attività di orientamento attualmente proposte dalla scuola
Specifica delle modalità per
apportare delle migliorie
all’attività di orientamento
Rispondenti
Nessuna risposta
Totale
Attivando corsi di recupero
delle competenze chiave
per l'apprendimento permanente*
Attivando esperienze
laboratoriali per incrementare
la consapevolezza dello
studente nelle proprie capacità
e potenzialità
Totale rispondenti **
Totale
%
37
7
44
84,09
15,91
100,00
34
60,71
22
39,29
56
100,00
* Comunicazione nella madre lingua, comunicazione nelle lingue straniere, competenza matematica e competenze di base in scienza e
tecnologia, competenza digitale, imparare a imparare (metodo di studio), competenze sociali e civiche, spirito di iniziativa
**La somma diventa 56 perché c'era la possibilità di mettere entrambe le risposte nella stessa domanda
206
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Tab. 24 - Distribuzione dei docenti in base all’affermazione della necessità di apportare delle migliorie alle iniziative di orientamento mirate a: conoscere le scuole superiori, fornire informazioni sulla realtà scolastica locale, presentare l'offerta formativa degli istituti scolastici formativi, comprendere le criticità insite nei singoli percorsi di studio, far emergere le differenze tra percorsi liceali - tecnici – professionali, altro
Percentuale di quanti
pensano che nella scuola si
debbano migliorare le
Totale
%
iniziative di orientamento
mirate a:
Rispondenti
40
90,91
Nessuna risposta
4
9,09
Totale
44
100,00
Risposte dichiarate dai docenti
Conoscere le scuole superiori
5
7,81
Fornire informazioni sulla
4
6,25
realtà scolastica locale
Presentare l'offerta formativa
6
9,38
degli istituti scolastici formativi
Comprendere le criticità
29
45,31
insite nei singoli percorsi di
studio
Far emergere le differenze tra
14
21,88
percorsi liceali - tecnici –
professionali
Altro (specificare)
6
9,38
Totale rispondenti *
64
100,00
*La somma diventa 64 perché c'era la possibilità di indicare più risposte nella stessa domanda
Tab.25 – Analisi dei docenti in base all’affermazione della necessità di apportare delle migliorie alle iniziative di orientamento mirate a: altre tipologie di iniziative
Altro (specificare)
Totale
%
Consapevolezza scelta
1
16,67
Percorsi personalizzati
2
33,33
Coinvolgere tutti i docenti
1
16,67
Far capire le "richieste" del
1
16,67
mondo del lavoro
Fornire informazioni sul mondo del lavoro (economia, ri1
16,67
chieste formative..)
Totale rispondenti
6
100,00
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
207
Tab.26 - Distribuzione dei docenti in base a quanti ritengono
che gli indirizzi di studio offerti dal sistema scolastico formativo italiano rispondano alle esigenze reali dei nostri giovani
Offerta MIUR in linea con le
Totale
esigenze dei giovani
Rispondenti
42
Nessuna risposta
2
Totale
44
Risposte dichiarate dai docenti
No
21
Sì
21
Totale rispondenti
42
%
95,45
4,55
100,00
50,00
50,00
100,00
Tab.27 – Analisi dei docenti in base alle motivazioni per cui gli
indirizzi offerti dal sistema scolastico formativo italiano rispondono alle esigenze dei giovani
Motivazioni
Totale
Rispondenti
31
Nessuna risposta
13
Totale
44
Risposte dichiarate dai docenti
Ci dovrebbero essere più ore
1
di laboratorio
Ci sono pochi indirizzi per
alunni con livello di
1
formazione basso
Ci sono sempre degli ovvii
ritardi della macchina
scolastica, sulla tecnologia e il
1
fare in generale non esiste
quasi più nulla ed è un danno
specie per gli alunni maschi)
Esistono nell'ambito dei Licei
indirizzi molto simili (o
identici) che creano
1
confusione, mentre per alcuni
settori manca nel nostro
territorio l'offerta tecnica
Gli istituti danno una cultura
generale e si adeguano alle
1
richieste lavorative della
società
Gli istituti superiori offrono un
1
208
%
70,45
29,55
100,00
3,23
3,23
3,23
3,23
3,23
3,23
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
ventaglio di opportunità vario
e differenziato
I giovani non vengono
adeguatamente formati né per
l'istruzione universitaria né per
il mondo del lavoro
I percorsi sono rispondenti.
Penso ci siano problemi nei
"passaggi". Dovrebbe essere
la scuola "scelta" che certifica
competenze e possibilità di
frequenza positiva
Il panorama di indirizzi
proposti è molto variegato
In parte. Perché rispetto al
periodo precedente alla riforma della secondaria di 2° grado, il sistema è articolato in
modo più rigido. Non mi
sembra producente la presenza sullo stesso territorio di più
istituti con uguale indirizzo,
mentre ne mancano al
La formazione dei nostri giovani non è adeguata perché la
scuola superiore non è stata
riformata in maniera moderna
e valorizzando l'autonomia e le
capacità progettuali delle
nuove generazioni
La riduzione oraria di materie,
di attività laboratoriale,
compromettono l'apprendimento
La riforma scolastica cerca in
qualche modo di rispondere ai
bisogni del sistema lavorativo
in continua evoluzione
Le scuole professionali e i corsi
di formazione dovrebbero
essere meno teorici e più
pratici (per i ragazzi che non
sono proprio interessati allo
studio)
L'offerta è varia e può quindi
rispondere ad esigenze diverse
Mancano percorsi "aperti"
1
3,23
1
3,23
1
3,23
1
3,23
1
3,23
1
3,23
1
3,23
1
3,23
1
3,23
1
3,23
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
209
ossia con la possibilità di
costruirsi un proprio piano di
studi con alcune discipline a
scelta
Mancano: Indirizzo agrario a
Vicenza. Indirizzo informatico
negli Istituti professionali
Modifica ed ampliamento di
indirizzi
Non attinenti con il mondo del
lavoro e le richieste del
mercato
Non sempre e non in tutte le
scuole funziona il
collegamento scuola - azienda
- mondo del lavoro
Non sempre i piani di studio
tengono conto dei reali bisogni
occupazionali
Offrono una vasta gamma di
possibilità
Poche scuole offrono la
possibilità di fare stages, di
avere esperienze dirette del
mondo del lavoro
Poco attuali e slegate dalle
offerte universitarie e
lavorative
Ritengo risponderanno in
modo parziale, non sempre i
piani di studio sono coerenti
con i reali bisogni
occupazionali e non sempre
offrono "aperture" verso
l'esterno. Anche se bisogna
dire che delle scuole lo fanno,
invece, benissimo
Serve maggior collegamento
con la realtà occupazionale
locale nazionale
Solo alcune scuole, durante il
corso di studi, offrono agli
studenti occasioni per
misurarsi e confrontarsi con la
realtà lavorativa (stages in
fabbriche, enti, anche
210
1
3,23
1
3,23
1
3,23
1
3,23
1
3,23
1
3,23
1
3,23
1
3,23
1
3,23
1
3,23
1
3,23
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
all'estero)
Sono molto articolati
Sono piuttosto varie. Ritengo,
però, che oggi, con la
"maturazione" degli allievi i 14
anni siano un'età troppo
precoce per effettuare una
scelta significativa
Spesso sono corsi più teorici
che pratici
Troppo antiquate
Totale complessivo
1
3,23
1
3,23
1
3,23
1
31
3,23
100,00
Tab.28 - Distribuzione dei docenti in base a quanti ritengono
che i percorsi formativi scolastici del sistema italiano rispondano adeguatamente alle esigenze di genere - in particolare il
liceo artistico
Liceo artistico
Entrambi i sessi
Femmine
Totale
Totale
36
8
44
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
%
81,82
18,18
100,00
211
Tab.29 - Distribuzione dei docenti in base a quanti ritengono
che i percorsi formativi scolastici del sistema italiano rispondano adeguatamente alle esigenze di genere - in particolare il
liceo classico
Liceo classico
Entrambi i sessi
Femmine
Totale
Totale
36
8
44
%
81,82
18,18
100,00
Tab.30- Distribuzione dei docenti in base a quanti ritengono
che i percorsi formativi scolastici del sistema italiano rispondano adeguatamente alle esigenze di genere - in particolare il
liceo linguistico
Liceo linguistico
Entrambi i sessi
Femmine
Totale
Totale
36
8
44
%
81,82
18,18
100,00
Tab.31 - Distribuzione dei docenti in base a quanti ritengono
che i percorsi formativi scolastici del sistema italiano rispondano adeguatamente alle esigenze di genere - in particolare il
liceo musicale e coreutico
Liceo musicale e coreutico
Entrambi i sessi
Femmine
Totale
Totale
40
4
44
%
90,91
9,09
100,00
Tab.32 - Distribuzione dei docenti in base a quanti ritengono
che i percorsi formativi scolastici del sistema italiano rispondano adeguatamente alle esigenze di genere - in particolare il
liceo scientifico
Liceo scientifico
Entrambi i sessi
Maschi
Totale complessivo
212
Totale
40
4
44
%
90,91
9,09
100,00
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Tab.33 - Distribuzione dei docenti in base a quanti ritengono
che i percorsi formativi scolastici del sistema italiano rispondano adeguatamente alle esigenze di genere - in particolare il
liceo delle scienze umane
Liceo delle scienze umane
Entrambi i sessi
Femmine
Maschi
Totale complessivo
Totale
33
10
1
44
%
75,00
22,73
2,27
100,00
Tab.34 - Distribuzione dei docenti in base a quanti ritengono
che i percorsi formativi scolastici del sistema italiano rispondano adeguatamente alle esigenze di genere - in particolare
l’istituto tecnico per il settore economico – Amministrazione,
finanza e marketing
Amministrazione, finanza e
Totale
marketing
Rispondenti
42
Nessuna risposta
2
Totale
44
Risposte dichiarate dai docenti
Entrambi i sessi
37
Femmine
2
Maschi
3
Totale rispondenti
42
%
95,45
4,55
100,00
88,10
4,76
7,14
100,00
Tab.35 - Distribuzione dei docenti in base a quanti ritengono
che i percorsi formativi scolastici del sistema italiano rispondano adeguatamente alle esigenze di genere - in particolare
l’istituto tecnico per il settore economico – Turismo
Turismo
Totale
Rispondenti
41
Nessuna risposta
3
Totale
44
Risposte dichiarate dai docenti
Entrambi i sessi
32
Femmine
8
Maschi
1
Totale rispondenti
41
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
%
93,18
6,82
100,00
78,05
19,51
2,44
100,00
213
Tab.36 - Distribuzione dei docenti in base a quanti ritengono
che i percorsi formativi scolastici del sistema italiano rispondano adeguatamente alle esigenze di genere - in particolare
l’istituto tecnico per il settore tecnologico – agraria, agroalimentare e agroindustria – Produzioni e trasformazioni
Produzioni e trasformazioni
Totale
Rispondenti
42
Nessuna risposta
3
Totale
45
Risposte dichiarate dai docenti
Entrambi i sessi
26
Maschi
15
Totale rispondenti
41
%
95,45
6,82
102,27
63,41
36,59
100,00
Tab.37 - Distribuzione dei docenti in base a quanti ritengono
che i percorsi formativi scolastici del sistema italiano rispondano adeguatamente alle esigenze di genere - in particolare
l’istituto tecnico per il settore tecnologico – agraria, agroalimentare e agroindustria – Gestione dell’ambiente e del territorio
Gestione dell'ambiente e
Totale
del territorio
Rispondenti
40
Nessuna risposta
4
Totale
44
Risposte dichiarate dai docenti
Entrambi i sessi
28
Maschi
12
Totale rispondenti
40
214
%
90,91
9,09
100,00
70,00
30,00
100,00
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Tab.38 - Distribuzione dei docenti in base a quanti ritengono
che i percorsi formativi scolastici del sistema italiano rispondano adeguatamente alle esigenze di genere - in particolare
l’istituto tecnico per il settore tecnologico – agraria, agroalimentare e agroindustria – Viticoltura ed enologia
Viticoltura ed enologia
Totale
Rispondenti
36
Nessuna risposta
8
Totale complessivo
44
Risposte dichiarate dai docenti
Entrambi i sessi
22
Maschi
14
Totale rispondenti
36
%
81,82
18,18
100,00
61,1
38,9
100,0
Tab.39 - Distribuzione dei docenti in base a quanti ritengono
che i percorsi formativi scolastici del sistema italiano rispondano adeguatamente alle esigenze di genere - in particolare
l’istituto tecnico per il settore tecnologico – chimica, materiali
e biotecnologie – Chimica e materiali
Chimica e materiali
Totale
Rispondenti
40
Nessuna risposta
4
Totale
44
Risposte dichiarate dai docenti
Entrambi i sessi
28
Femmine
1
Maschi
11
Totale rispondenti
40
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
%
90,91
9,09
100,00
70,00
2,50
27,50
100,00
215
Tab.40 - Distribuzione dei docenti in base a quanti ritengono
che i percorsi formativi scolastici del sistema italiano rispondano adeguatamente alle esigenze di genere - in particolare
l’istituto tecnico per il settore tecnologico – chimica, materiali
e biotecnologie – Biotecnologie ambientali
Biotecnologie ambientali
Totale
Rispondenti
41
Nessuna risposta
3
Totale
44
Risposte dichiarate dai docenti
Entrambi i sessi
32
Femmine
1
Maschi
8
Totale rispondenti
41
%
93,18
6,82
100,00
78,05
2,44
19,51
100,00
Tab.41 - Distribuzione dei docenti in base a quanti ritengono
che i percorsi formativi scolastici del sistema italiano rispondano adeguatamente alle esigenze di genere - in particolare
l’istituto tecnico per il settore tecnologico – chimica, materiali
e biotecnologie – Biotecnologie sanitarie
Biotecnologie sanitarie
Totale
Rispondenti
39
Nessuna risposta
5
Totale
44
Risposte dichiarate dai docenti
Entrambi i sessi
32
Femmine
3
Maschi
4
Totale rispondenti
39
216
%
88,64
11,36
100,00
82,05
7,69
10,26
100,00
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Tab.42 - Distribuzione dei docenti in base a quanti ritengono
che i percorsi formativi scolastici del sistema italiano rispondano adeguatamente alle esigenze di genere - in particolare
l’istituto tecnico per il settore tecnologico – costruzioni, ambiente e territorio
Costruzioni, ambiente e
Totale
territorio
Rispondenti
41
Nessuna risposta
3
Totale
44
Risposte dichiarate dai docenti
Entrambi i sessi
22
Maschi
19
Totale rispondenti
41
%
93,18
6,82
100,00
53,66
46,34
100,00
Tab.43 - Distribuzione dei docenti in base a quanti ritengono
che i percorsi formativi scolastici del sistema italiano rispondano adeguatamente alle esigenze di genere - in particolare
l’istituto tecnico per il settore tecnologico – costruzioni, ambiente e territorio - Geotecnico
Geotecnico
Totale
Rispondenti
38
Nessuna risposta
6
Totale
44
Risposte dichiarate dai docenti
Entrambi i sessi
22
Maschi
16
Totale rispondenti
38
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
%
86,36
13,64
100,00
57,89
42,11
100,00
217
Tab.44 - Distribuzione dei docenti in base a quanti ritengono
che i percorsi formativi scolastici del sistema italiano rispondano adeguatamente alle esigenze di genere - in particolare
l’istituto tecnico per il settore tecnologico – elettronica e elettrotecnica - Elettronica
Elettronica
Totale
Rispondenti
41
Nessuna risposta
3
Totale
44
Risposte dichiarate dai docenti
Entrambi i sessi
14
Femmine
1
Maschi
26
Totale rispondenti
41
%
93,18
6,82
100,00
34,15
2,44
63,41
100,00
Tab.45 - Distribuzione dei docenti in base a quanti ritengono
che i percorsi formativi scolastici del sistema italiano rispondano adeguatamente alle esigenze di genere - in particolare
l’istituto tecnico per il settore tecnologico – elettronica e elettrotecnica - Elettrotecnica
Elettrotecnica
Totale
Rispondenti
41
Nessuna risposta
3
Totale
44
Risposte dichiarate dai docenti
Entrambi i sessi
11
Femmine
1
Maschi
29
Totale rispondenti
44
218
%
93,18
6,82
100,00
25,00
2,27
65,91
100,00
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Tab.46 - Distribuzione dei docenti in base a quanti ritengono
che i percorsi formativi scolastici del sistema italiano rispondano adeguatamente alle esigenze di genere - in particolare
l’istituto tecnico per il settore tecnologico – elettronica e elettrotecnica - Automazione
Automazione
Totale
Rispondenti
41
Nessuna risposta
3
Totale
44
Risposte dichiarate dai docenti
Entrambi i sessi
12
Femmine
1
Maschi
28
Totale rispondenti
44
%
93,18
6,82
100,00
27,27
2,27
63,64
100,00
Tab.47 - Distribuzione dei docenti in base a quanti ritengono
che i percorsi formativi scolastici del sistema italiano rispondano adeguatamente alle esigenze di genere - in particolare
l’istituto tecnico per il settore tecnologico – Grafica e comunicazione
Grafica e comunicazione
Totale
Rispondenti
39
Nessuna risposta
5
Totale
44
Risposte dichiarate dai docenti
Entrambi i sessi
35
Femmine
1
Maschi
3
Totale rispondenti
39
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
%
88,64
11,36
100,00
89,74
2,56
7,69
100,00
219
Tab.48 - Distribuzione dei docenti in base a quanti ritengono
che i percorsi formativi scolastici del sistema italiano rispondano adeguatamente alle esigenze di genere - in particolare
l’istituto tecnico per il settore tecnologico – meccanica, meccatronica ed energia – Meccanica e Meccatronica
Meccanica e meccatronica
Totale
Rispondenti
40
Nessuna risposta
4
Totale
44
Risposte dichiarate dai docenti
Entrambi i sessi
14
Femmine
1
Maschi
25
Totale rispondenti
40
%
90,91
9,09
100,00
35,00
2,50
62,50
100,00
Tab.49 - Distribuzione dei docenti in base a quanti ritengono
che i percorsi formativi scolastici del sistema italiano rispondano adeguatamente alle esigenze di genere - in particolare
l’istituto tecnico per il settore tecnologico – meccanica, meccatronica ed energia – Energia
Energia
Totale
Rispondenti
37
Nessuna risposta
7
Totale
44
Risposte dichiarate dai docenti
Entrambi i sessi
18
Femmine
1
Maschi
18
Totale rispondenti
37
220
%
84,09
15,91
100,00
48,65
2,70
48,65
100,00
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Tab.50 - Distribuzione dei docenti in base a quanti ritengono
che i percorsi formativi scolastici del sistema italiano rispondano adeguatamente alle esigenze di genere - in particolare
l’istituto tecnico per il settore tecnologico – sistema moda –
Tessile abbigliamento e moda
Tessile, abbigliamento e
Totale
Moda
Rispondenti
40
Nessuna risposta
4
Totale
44
Risposte dichiarate dai docenti
Entrambi i sessi
21
Femmine
18
Maschi
1
Totale rispondenti
40
%
90,91
9,09
100,00
52,50
45,00
2,50
100,00
Tab.51 – Distribuzione dei docenti in base a quanti ritengono
che i percorsi formativi scolastici del sistema italiano rispondano adeguatamente alle esigenze di genere - in particolare
l’istituto tecnico per il settore tecnologico – sistema moda –
Calzature e moda
Calzature e Moda
Totale
Rispondenti
39
Nessuna risposta
5
Totale
44
Risposte dichiarate dai docenti
Entrambi i sessi
20
Femmine
18
Maschi
1
Totale rispondenti
39
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
%
88,64
11,36
100,00
51,28
46,15
2,56
100,00
221
Tab.52 – Distribuzione dei docenti in base a quanti ritengono
che i percorsi formativi scolastici del sistema italiano rispondano adeguatamente alle esigenze di genere - in particolare
l’istituto tecnico per il settore tecnologico – informatica e telecomunicazioni – Informatica
Informatica
Totale
Rispondenti
40
Nessuna risposta
4
Totale
44
Risposte dichiarate dai docenti
Entrambi i sessi
28
Femmine
1
Maschi
11
Totale rispondenti
40
%
90,91
9,09
100,00
70,00
2,50
27,50
100,00
Tab.53 – Distribuzione dei docenti in base a quanti ritengono
che i percorsi formativi scolastici del sistema italiano rispondano adeguatamente alle esigenze di genere - in particolare
l’istituto tecnico per il settore tecnologico – informatica e telecomunicazioni – Telecomunicazioni
Telecomunicazioni
Totale
Rispondenti
39
Nessuna risposta
5
Totale
44
Risposte dichiarate dai docenti
Entrambi i sessi
24
Maschi
15
Totale rispondenti
39
222
%
88,64
11,36
100,00
61,54
38,46
100,00
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Tab.54 – Distribuzione dei docenti in base a quanti ritengono
che i percorsi formativi scolastici del sistema italiano rispondano adeguatamente alle esigenze di genere - in particolare
l’istituto tecnico per il settore tecnologico – trasporti e logistica – Costruzione del mezzo
Costruzione del mezzo
Totale
Rispondenti
39
Nessuna risposta
5
Totale
44
Risposte dichiarate dai docenti
Entrambi i sessi
14
Femmine
1
Maschi
24
Totale rispondenti
39
%
88,64
11,36
100,00
35,90
2,56
61,54
100,00
Tab.55 – Distribuzione dei docenti in base a quanti ritengono
che i percorsi formativi scolastici del sistema italiano rispondano adeguatamente alle esigenze di genere - in particolare
l’istituto tecnico per il settore tecnologico – trasporti e logistica – Conduzione del mezzo
Conduzione del mezzo
Totale
Rispondenti
39
Nessuna risposta
5
Totale
44
Risposte dichiarate dai docenti
Entrambi i sessi
14
Femmine
1
Maschi
24
Totale rispondenti
39
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
%
88,64
11,36
100,00
35,90
2,56
61,54
100,00
223
Tab.56 – Distribuzione dei docenti in base a quanti ritengono
che i percorsi formativi scolastici del sistema italiano rispondano adeguatamente alle esigenze di genere - in particolare
l’istituto tecnico per il settore tecnologico – trasporti e logistica – Logistica
Logistica
Totale
Rispondenti
39
Nessuna risposta
5
Totale
44
Risposte dichiarate dai docenti
Entrambi i sessi
15
Femmine
1
Maschi
23
Totale rispondenti
44
%
88,64
11,36
100,00
38,46
2,56
58,97
112,82
Tab.57 – Distribuzione dei docenti in base a quanti ritengono
che i percorsi formativi scolastici del sistema italiano rispondano adeguatamente alle esigenze di genere - in particolare
l’istituto professionale per il settore dei servizi – servizi per
l’agricoltura e lo sviluppo rurale
Servizi per l'agricoltura e
Totale
lo sviluppo rurale
Rispondenti
40
Nessuna risposta
4
Totale
44
Risposte dichiarate dai docenti
Entrambi i sessi
25
Maschi
15
Totale rispondenti
40
224
%
90,91
9,09
100,00
62,50
37,50
100,00
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Tab.58 – Distribuzione dei docenti in base a quanti ritengono
che i percorsi formativi scolastici del sistema italiano rispondano adeguatamente alle esigenze di genere - in particolare
l’istituto professionale per il settore dei servizi – servizi socio
sanitari – Socio sanitari
Socio-sanitari
Totale
Rispondenti
40
Nessuna risposta
4
Totale
44
Risposte dichiarate dai docenti
Entrambi i sessi
31
Femmine
8
Maschi
1
Totale rispondenti
40
%
90,91
9,09
100,00
77,50
20,00
2,50
100,00
Tab.59 – Distribuzione dei docenti in base a quanti ritengono
che i percorsi formativi scolastici del sistema italiano rispondano adeguatamente alle esigenze di genere - in particolare
l’istituto professionale per il settore dei servizi – servizi socio
sanitari – Ottico
Ottico
Totale
Rispondenti
38
Nessuna risposta
6
Totale
44
Risposte dichiarate dai docenti
Entrambi i sessi
33
Maschi
5
Totale rispondenti
38
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
%
86,36
13,64
100,00
86,84
13,16
100,00
225
Tab.60 – Distribuzione dei docenti in base a quanti ritengono
che i percorsi formativi scolastici del sistema italiano rispondano adeguatamente alle esigenze di genere - in particolare
l’istituto professionale per il settore dei servizi – servizi socio
sanitari – Odontotecnico
Odontotecnico
Totale
Rispondenti
38
Nessuna risposta
6
Totale
44
Risposte dichiarate dai docenti
Entrambi i sessi
34
Maschi
4
Totale rispondenti
38
%
86,36
13,64
100,00
89,47
10,53
100,00
Tab.61 – Distribuzione dei docenti in base a quanti ritengono
che i percorsi formativi scolastici del sistema italiano rispondano adeguatamente alle esigenze di genere - in particolare
l’istituto professionale per il settore dei servizi – servizi per
l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera – Enogastronomia
Enogastronomia
Totale
Rispondenti
40
Nessuna risposta
4
Totale
44
Risposte dichiarate dai docenti
Entrambi i sessi
38
Maschi
2
Totale rispondenti
40
226
%
90,91
9,09
100,00
95,00
5,00
100,00
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Tab.62 – Distribuzione dei docenti in base a quanti ritengono
che i percorsi formativi scolastici del sistema italiano rispondano adeguatamente alle esigenze di genere - in particolare
l’istituto professionale per il settore dei servizi – servizi per
l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera – Servizi di sala e di
vendita
Servizi di sala e di vendita
Totale
Rispondenti
40
Nessuna risposta
4
Totale
44
Risposte dichiarate dai docenti
Entrambi i sessi
36
Femmine
2
Maschi
2
Totale rispondenti
40
%
90,91
9,09
100,00
90,00
5,00
5,00
100,00
Tab.63 – Distribuzione dei docenti in base a quanti ritengono
che i percorsi formativi scolastici del sistema italiano rispondano adeguatamente alle esigenze di genere - in particolare
l’istituto professionale per il settore dei servizi – servizi per
l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera – Accoglienza turistica
Accoglienza turistica
Totale
Rispondenti
39
Nessuna risposta
5
Totale
44
Risposte dichiarate dai docenti
Entrambi i sessi
35
Femmine
3
Maschi
1
Totale rispondenti
39
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
%
88,64
11,36
100,00
89,74
7,69
2,56
100,00
227
Tab.64 – Distribuzione dei docenti in base a quanti ritengono
che i percorsi formativi scolastici del sistema italiano rispondano adeguatamente alle esigenze di genere - in particolare
l’istituto professionale per il settore industria e artigianato –
Industria
Industria
Totale
Rispondenti
39
Nessuna risposta
5
Totale
44
Risposte dichiarate dai docenti
Entrambi i sessi
28
Maschi
11
Totale rispondenti
39
%
88,64
11,36
100,00
71,79
28,21
100,00
Tab.65 – Distribuzione dei docenti in base a quanti ritengono
che i percorsi formativi scolastici del sistema italiano rispondano adeguatamente alle esigenze di genere - in particolare
l’istituto professionale per il settore industria e artigianato –
Artigianato
Artigianato
Totale
Rispondenti
39
Nessuna risposta
5
Totale
44
Risposte dichiarate dai docenti
Entrambi i sessi
28
Maschi
11
Totale rispondenti
39
228
%
88,64
11,36
100,00
71,79
28,21
100,00
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Tab.65 – Distribuzione dei docenti in base a quanti ritengono
che i percorsi formativi scolastici del sistema italiano rispondano adeguatamente alle esigenze di genere - in particolare
l’istituto professionale per il settore industria e artigianato –
Manutenzione e assistenza tecnica
Manutenzione e assistenza
Totale
tecnica
Rispondenti
40
Nessuna risposta
4
Totale
44
Risposte dichiarate dai docenti
Entrambi i sessi
17
Femmine
1
Maschi
22
Totale rispondenti
40
%
90,91
9,09
100,00
42,50
2,50
55,00
100,00
Tab.66 – Distribuzione dei docenti in base a quanti ritengono
che i percorsi formativi scolastici del sistema italiano rispondano adeguatamente alle esigenze di genere - in particolare i
corsi triennali per la formazione professionale – Operatore
dell’abbigliamento
Operatore
Totale
dell'abbigliamento
Rispondenti
40
Nessuna risposta
4
Totale
44
Risposte dichiarate dai docenti
Entrambi i sessi
25
Femmine
13
Maschi
2
Totale rispondenti
40
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
%
90,91
9,09
100,00
62,50
32,50
5,00
100,00
229
Tab.67 – Distribuzione dei docenti in base a quanti ritengono
che i percorsi formativi scolastici del sistema italiano rispondano adeguatamente alle esigenze di genere - in particolare i
corsi triennali per la formazione professionale – Operatore delle calzature
Operatore delle calzature
Totale
Rispondenti
39
Nessuna risposta
5
Totale
44
Risposte dichiarate dai docenti
Entrambi i sessi
27
Femmine
9
Maschi
3
Totale rispondenti
39
%
88,64
11,36
100,00
69,23
23,08
7,69
100,00
Tab.68 – Distribuzione dei docenti in base a quanti ritengono
che i percorsi formativi scolastici del sistema italiano rispondano adeguatamente alle esigenze di genere - in particolare i
corsi triennali per la formazione professionale – Operatore delle produzioni chimiche
Operatore delle produzioni
Totale
chimiche
Rispondenti
39
Nessuna risposta
5
Totale
44
Risposte dichiarate dai docenti
Entrambi i sessi
29
Maschi
10
Totale rispondenti
39
230
%
88,64
11,36
100,00
74,36
25,64
100,00
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Tab.69 – Distribuzione dei docenti in base a quanti ritengono
che i percorsi formativi scolastici del sistema italiano rispondano adeguatamente alle esigenze di genere - in particolare i
corsi triennali per la formazione professionale – Operatore edile
Operatore edile
Totale
Rispondenti
39
Nessuna risposta
5
Totale
44
Risposte dichiarate dai docenti
Entrambi i sessi
9
Femmine
1
Maschi
29
Totale rispondenti
39
%
88,64
11,36
100,00
23,08
2,56
74,36
100,00
Tab.70 – Distribuzione dei docenti in base a quanti ritengono
che i percorsi formativi scolastici del sistema italiano rispondano adeguatamente alle esigenze di genere - in particolare i
corsi triennali per la formazione professionale – Operatore elettrico
Operatore elettrico
Totale
Rispondenti
40
Nessuna risposta
4
Totale
44
Risposte dichiarate dai docenti
Entrambi i sessi
12
Maschi
28
Totale rispondenti
40
%
90,91
9,09
100,00
30,00
70,00
100,00
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
231
Tab.71 – Distribuzione dei docenti in base a quanti ritengono
che i percorsi formativi scolastici del sistema italiano rispondano adeguatamente alle esigenze di genere - in particolare i
corsi triennali per la formazione professionale – Operatore elettronico
Operatore elettronico
Totale
Rispondenti
40
Nessuna risposta
4
Totale
44
Risposte dichiarate dai docenti
Entrambi i sessi
16
Maschi
24
Totale rispondenti
40
%
90,91
9,09
100,00
40,00
60,00
100,00
Tab.72 – Distribuzione dei docenti in base a quanti ritengono
che i percorsi formativi scolastici del sistema italiano rispondano adeguatamente alle esigenze di genere - in particolare i
corsi triennali per la formazione professionale – Operatore grafico
Operatore grafico
Totale
Rispondenti
39
Nessuna risposta
5
Totale
44
Risposte dichiarate dai docenti
Entrambi i sessi
37
Femmine
1
Maschi
1
Totale rispondenti
39
232
%
88,64
11,36
100,00
94,87
2,56
2,56
100,00
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Tab.73 – Distribuzione dei docenti in base a quanti ritengono
che i percorsi formativi scolastici del sistema italiano rispondano adeguatamente alle esigenze di genere - in particolare i
corsi triennali per la formazione professionale – Operatore di
impianti termoidraulici
Operatore di impianti
Totale
termoidraulici
Rispondenti
39
Nessuna risposta
5
Totale
44
Risposte dichiarate dai docenti
Entrambi i sessi
9
Femmine
2
Maschi
28
Totale rispondenti
39
%
88,64
11,36
100,00
23,08
5,13
71,79
100,00
Tab.74 – Distribuzione dei docenti in base a quanti ritengono
che i percorsi formativi scolastici del sistema italiano rispondano adeguatamente alle esigenze di genere - in particolare i
corsi triennali per la formazione professionale – Operatore lavorazioni artistiche
Operatore lavorazioni
artistiche
Totale
Rispondenti
39
Nessuna risposta
5
Totale
44
Risposte dichiarate dai docenti
Entrambi i sessi
32
Femmine
4
Maschi
3
Totale rispondenti
44
%
88,64
11,36
100,00
72,73
9,09
6,82
100,00
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
233
Tab.75 – Distribuzione dei docenti in base a quanti ritengono
che i percorsi formativi scolastici del sistema italiano rispondano adeguatamente alle esigenze di genere - in particolare i
corsi triennali per la formazione professionale – Operatore del
legno
Operatore del legno
Totale
Rispondenti
39
Nessuna risposta
5
Totale
44
Risposte dichiarate dai docenti
Entrambi i sessi
15
Femmine
1
Maschi
23
Totale rispondenti
39
%
88,64
11,36
100,00
38,46
2,56
58,97
100,00
Tab.76 – Distribuzione dei docenti in base a quanti ritengono
che i percorsi formativi scolastici del sistema italiano rispondano adeguatamente alle esigenze di genere - in particolare i
corsi triennali per la formazione professionale – Operatore del
montaggio e della manutenzione di porto
Operatore del montaggio e
Totale
della manutenzione di
porto
Rispondenti
39
Nessuna risposta
5
Totale complessivo
44
Risposte dichiarate dai docenti
Entrambi i sessi
10
Femmine
1
Maschi
28
Totale rispondenti
39
234
%
88,64
11,36
100,00
25,64
2,56
71,79
100,00
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Tab.77 – Distribuzione dei docenti in base a quanti ritengono
che i percorsi formativi scolastici del sistema italiano rispondano adeguatamente alle esigenze di genere - in particolare i
corsi triennali per la formazione professionale – Operatore alla
riparazione dei veicoli a motore
Operatore alla riparazione
Totale
dei veicoli a motore
Rispondenti
40
Nessuna risposta
4
Totale
44
Risposte dichiarate dai docenti
Entrambi i sessi
10
Femmine
1
Maschi
29
Totale rispondenti
40
%
90,91
9,09
100,00
25,00
2,50
72,50
100,00
Tab.78 – Distribuzione dei docenti in base a quanti ritengono
che i percorsi formativi scolastici del sistema italiano rispondano adeguatamente alle esigenze di genere - in particolare i
corsi triennali per la formazione professionale – Operatore
meccanico
Operatore meccanico
Totale
Rispondenti
39
Nessuna risposta
5
Totale
44
Risposte dichiarate dai docenti
Entrambi i sessi
10
Femmine
2
Maschi
27
Totale rispondenti
39
%
88,64
11,36
100,00
25,64
5,13
69,23
100,00
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
235
Tab.79 – Distribuzione dei docenti in base a quanti ritengono
che i percorsi formativi scolastici del sistema italiano rispondano adeguatamente alle esigenze di genere - in particolare i
corsi triennali per la formazione professionale – Operatore del
benessere
Operatore del benessere
Totale
Rispondenti
39
Nessuna risposta
5
Totale
44
Risposte dichiarate dai docenti
Entrambi i sessi
27
Femmine
12
Totale rispondenti
39
%
88,64
11,36
100,00
69,23
30,77
100,00
Tab.80 – Distribuzione dei docenti in base a quanti ritengono
che i percorsi formativi scolastici del sistema italiano rispondano adeguatamente alle esigenze di genere - in particolare i
corsi triennali per la formazione professionale – Operatore della ristorazione
Operatore della
Totale
ristorazione
Rispondenti
40
Nessuna risposta
4
Totale
44
Risposte dichiarate dai docenti
Entrambi i sessi
38
Femmine
1
Maschi
1
Totale rispondenti
40
236
%
90,91
9,09
100,00
95,00
2,50
2,50
100,00
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Tab.81 – Distribuzione dei docenti in base a quanti ritengono
che i percorsi formativi scolastici del sistema italiano rispondano adeguatamente alle esigenze di genere - in particolare i
corsi triennali per la formazione professionale – Operatore ai
servizi di promozione e accoglienza
Operatore ai servizi di
Totale
promozione e accoglienza
Rispondenti
39
Nessuna risposta
5
Totale
44
Risposte dichiarate dai docenti
Entrambi i sessi
35
Femmine
4
Totale rispondenti
39
%
88,64
11,36
100,00
89,74
10,26
100,00
Tab.82 – Distribuzione dei docenti in base a quanti ritengono
che i percorsi formativi scolastici del sistema italiano rispondano adeguatamente alle esigenze di genere - in particolare i
corsi triennali per la formazione professionale – Operatore
amministrativo e segretariale
Operatore amministrativo
Totale
e segretariale
Rispondenti
39
Nessuna risposta
5
Totale
44
Risposte dichiarate dai docenti
Entrambi i sessi
31
Femmine
8
Totale rispondenti
39
%
88,64
11,36
100,00
79,49
20,51
100,00
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
237
Tab.83 – Distribuzione dei docenti in base a quanti ritengono
che i percorsi formativi scolastici del sistema italiano rispondano adeguatamente alle esigenze di genere - in particolare i
corsi triennali per la formazione professionale – Operatore ai
servizi di vendita
Operatore ai servizi di
Totale
vendita
Rispondenti
39
Nessuna risposta
5
Totale
44
Risposte dichiarate dai docenti
Entrambi i sessi
28
Femmine
11
Totale rispondenti
39
%
88,64
11,36
100,00
71,79
28,21
100,00
Tab.84 – Distribuzione dei docenti in base a quanti ritengono
che i percorsi formativi scolastici del sistema italiano rispondano adeguatamente alle esigenze di genere - in particolare i
corsi triennali per la formazione professionale – Operatore dei
sistemi e dei servizi logistici
Operatore dei sistemi e dei
Totale
servizi logistici
Rispondenti
39
Nessuna risposta
5
Totale
44
Risposte dichiarate dai docenti
Entrambi i sessi
26
Femmine
2
Maschi
11
Totale rispondenti
39
238
%
88,64
11,36
100,00
66,67
5,13
28,21
100,00
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Tab.85 – Distribuzione dei docenti in base a quanti ritengono
che i percorsi formativi scolastici del sistema italiano rispondano adeguatamente alle esigenze di genere - in particolare i
corsi triennali per la formazione professionale – Operatore della trasformazione agroalimentare
Operatore della trasformaTotale
zione agroalimentare
Rispondenti
39
Nessuna risposta
5
Totale
44
Risposte dichiarate dai docenti
Entrambi i sessi
32
Maschi
7
Totale rispondenti
39
%
88,64
11,36
100,00
82,05
17,95
100,00
Tab.86 – Distribuzione dei docenti in base a quanti ritengono
che i percorsi formativi scolastici del sistema italiano rispondano adeguatamente alle esigenze di genere - in particolare i
corsi triennali per la formazione professionale – Operatore agricolo
Operatore agricolo
Totale
Rispondenti
39
Nessuna risposta
5
Totale
44
Risposte dichiarate dai docenti
Entrambi i sessi
21
Maschi
18
Totale rispondenti
39
%
88,64
11,36
100,00
53,85
46,15
100,00
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
239
Tab.87 – Distribuzione dei docenti in base a quanti ritengono
che la disciplina insegnata debba avere un approccio differente
a seconda che il destinatario sia un ragazzo o una ragazza
Approccio differente a seTotale
conda del genere
Rispondenti
43
Nessuna risposta
1
Totale
44
Risposte dichiarate dai docenti
No
39
Sì
4
Totale rispondenti
43
%
97,73
2,27
100,00
90,70
9,30
100,00
Tab.88 – Analisi dei docenti in base alla motivazione della scelta dell’approccio della disciplina insegnata
Motivazione
Totale
Rispondenti
31
Nessuna risposta
13
Totale
44
Risposte dichiarate dai docenti
Perché bisogna offrire ad ogni
ragazzo (maschio e femmina)
la possibilità di scoprire il
1
proprio sé e la propria identità
di genere proprio per superare
stereotipi e ruoli di genere
Basta stereotipi di genere!
1
Entrambi devono conseguire
le competenze chiave per
1
accedere all'istruzione
superiore
Fornisce conoscenze di base e
serve a promuovere abilità
1
fondamentali
Fornisce conoscenze
1
necessarie a tutti
Hanno la possibilità di
1
sviluppare le stesse competenze
Il mondo del lavoro deve
1
essere in tutti i campi aperto
ad entrambe i sessi
Imparare a comunicare e
1
240
%
70,45
29,55
100,00
3,23
3,23
3,23
3,23
3,23
3,23
3,23
3,23
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
leggere la realtà, conoscere
cause e conseguenze di un
processo storico, sono
competenze che vengono apprese da entrambi i sessi
In realtà il diverso approccio
riguarda "alunno" ed "alunno"
Interessi simili
La disciplina che insegnano
deve sviluppare una mentalità
scientifica nel modo di
affrontare il problema
La formazione scolastica non è
legata al sesso degli alunni
La matematica e le scienze
non fanno distinzione e
auspico anche il resto
La matematica e le scienze
sono "neutre"
La matematica è una
disciplina necessaria in modo
uguale per maschi e femmine
La mia è una disciplina
trasversale, non fa distinzioni
di genere
Le competenze e la
preparazione non fanno
distinzioni di genere
Lo stesso approccio consente
agli alunni/e di classe mista di
rapportarsi tra loro in modo
paritario
L'uso corretto della lingua
italiana con le varie
competenze deve essere
patrimonio indistintamente
Nei maschi prevale
maggiormente l'aspetto
ritmico della musica, nelle
femmine quello melodico
vocale
nessuna risposta
Non c'è differenza di sesso
nella disciplina di base di cui
tutti devono essere a
conoscenza
1
3,23
1
3,23
1
3,23
1
3,23
1
3,23
1
3,23
1
3,23
1
3,23
1
3,23
1
3,23
1
3,23
1
3,23
1
3,23
1
3,23
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
241
Non considero che
l'apprendimento e
l'acquisizione della cultura
siano influenzati
dall'appartenenza ad un
genere
Non è possibile all'interno di
una classe mista diversificare
ulteriormente
Perché i meccanismi di
apprendimento non sono
legati alle differenze di genere
Perché la mia lezione è
soprattutto frontale
Perché per le mie materie non
trovo vi siano differenze di
apprendimento o attitudini
specifiche legate al sesso
Poiché ogni alunno, qualunque
sia il sesso, può apprendere e
interessarsi alle materie
letterarie
Ritengo che sia nel maschio
che nella femmina vi possano
interessi e competenze
parallele
Si rafforza la differenza di
genere
Sia maschi che femmine
hanno le stesse capacità/potenzialità riguardo la
disciplina
Totale rispondenti
1
3,23
1
3,23
1
3,23
1
3,23
1
3,23
1
3,23
1
3,23
1
3,23
1
3,23
31
100,00
Tab.89 – Distribuzione dei docenti in base a quanti cercano di
aiutare i ragazzi a far emergere le proprie propensioni
Aiuto a far emergere le
Totale
propensioni dei ragazzi/e
Rispondenti
42
Nessuna risposta
2
Totale
44
Risposte dichiarate dai docenti
No
1
Sì
41
Totale rispondenti
42
242
%
95,45
4,55
100,00
2,38
97,62
100,00
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Tab.90 – Analisi dei docenti in base al metodo utilizzato per
aiutare i ragazzi a far emergere le proprie propensioni
Metodo utilizzato
Totale
Rispondenti
37
Nessuna risposta
7
Totale
44
Risposte dichiarate dai docenti
Apprendimento operativo 1
rinforzo positivo - dialogo
Attività di riflessione,
1
confronto e autovalutazione
Attività individuali, di gruppo,
1
competizioni a vari livelli
Attività operative - grafiche conoscenze specifiche,
attraverso osservazioni
1
sistematiche - analisi e
confronto con la realtà
Attraverso il dialogo e la
1
riflessione sugli interessi emersi
Attraverso il dialogo, la
1
propria conoscenza,
l'incentivazione degli interessi
Attraverso il dialogo, la
1
riflessione sui contenuti e
l'incentivazione degli interessi
Con il dialogo
1
Con il dialogo, tentativi di
1
aperture mentali
Concedendo spazio al loro
1
pensiero e alla loro
immaginazione
Dialogando con loro e diversi1
ficando le proposte didattiche
Dialogativo
1
Dialogo - questionari da testi
1
specialistici
Discussione guidata
1
Discussione in classe - visione
di film - lettura di brani e poe1
sie
Discussione in classe, analisi
dei risultati e delle difficoltà,
1
momenti di ascolto individuale
%
84,09
15,91
100,00
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
2,70
2,70
2,70
2,70
2,70
2,70
2,70
2,70
2,70
2,70
2,70
2,70
2,70
2,70
2,70
2,70
243
per capire il loro punto di
vista, valutazione delle attività
Discutendo con loro
rispondendo alle loro
domande - incoraggiandoli
Diversificando le attività,
utilizzando dialogo, il metodo
didattico
IBSE
Il dialogo, problem - solving,
Il dialogo. Proposte di lavoro
diversificate (didattica laboratoriale ecc.)
Incoraggiando, proponendo,
letture scientifiche, attività
attinenti alle loro propensioni
e attitudini
Invitiamoli a "provare" anche
a non fare le solite cose
Invito alla riflessione
La discussione, il confronto,
fornendo esempi
La promozione dell'autostima
e della ricerca personale e
introspettiva
La ricerca - azione,
l'apprendimento per scoperta
L'apprendimento attivo,
valorizzando la ricerca e
l'esperienza
Lavoro sui punti di forza
Prendendo spunto dalle azioni
svolte
Riflessioni su esperienze
personali, valorizzazione
interessi
Schede orientative, discussioni
partendo da brani letti, video,
cronache
Suscitando l'interesse
dell'allievo per gli argomenti
per i quali ha dimostrato più
attitudini
Sviluppando l'attività di
comunicazione orale e la
comprensione
244
1
2,70
1
2,70
1
1
2,70
2,70
1
2,70
1
2,70
1
2,70
1
2,70
1
2,70
1
2,70
1
2,70
1
2,70
1
2,70
1
2,70
1
2,70
1
2,70
1
2,70
1
2,70
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Valorizzando abilità e competenze acquisite non a scuola.
Offrendo ruoli per mettersi in
gioco
Valorizzare occasioni di
esperienze pubbliche
Vengono effettuate letture test - discussioni ed analisi
specifiche
Totale rispondenti
1
2,70
1
2,70
1
2,70
37
100,00
Tab.91 – Distribuzione dei docenti in base a quanti cercano di
aiutare i ragazzi a riflettere sulle competenze necessarie per
proseguire con successo gli studi
Stimolare la riflessione dei
Totale
discenti sulle competenze
necessarie per gli studi
Rispondenti
43
Nessuna risposta
1
Totale
44
Risposte dichiarate dai docenti
No
1
Sì
42
Totale rispondenti
43
%
97,73
2,27
100,00
2,33
97,67
100,00
Tab.92 – Analisi dei docenti in base alla modalità utilizzata per
aiutare i ragazzi a riflettere sulle competenze necessarie per
proseguire con successo gli studi
Modalità
Totale
Rispondenti
35
Nessuna risposta
9
Totale
44
Risposte dichiarate dai docenti
Analisi delle competenze
1
richieste - Percorso per
richiamarle alla memoria
Analisi e riflessine sul livello
degli obiettivi raggiunti e
1
qualità del lavoro individuale
svolto
Anticipando con gli esempi ciò
1
che è più utile acquisire
Attività di riflessione e
1
%
79,55
20,45
100,00
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
2,86
2,86
2,86
2,86
245
autovalutazioni. Sviluppo della
dimensione metacognitiva
dell'apprendimento –
insegnamento
Attraverso la conoscenza di sé
stessi e delle proprie
potenzialità
Attraverso la riflessione sui
contenuti, la loro
assimilazione ragionata e
l'applicazione in situazioni
diverse
Con attività di orientamento
Con il dialogo
Con il lavoro quotidiano in
classe, per far capire loro che,
per arrivare a determinare
competenze, spesso, ci
vogliono: impegno, costanza e
sacrificio
Con la lettura di esempi
Con schede orientative - test discussioni
Con un approccio storico (vita
e carriera di personaggi in
campo matematico e
scientifico)
Discussione in classe a partire
da letture - interviste –
questionari
Discussione in classe, attività
di gruppo, analisi delle
difficoltà. I risultati nell'ambito
di attività specifiche, analisi di
test di ingresso utilizzati nelle
scuole superiori
Esemplificando, confrontando
verifiche della stessa materia
nei 2 ordini di scuola, incoraggiando a produrre per iscritto
e oralmente in modo più articolato, usando griglie e
scalette
Faccio come esempio il mio
percorso scolastico: Geometri
- Psicologia - Dams (musica)
246
1
2,86
1
2,86
1
1
2,86
2,86
1
2,86
1
2,86
1
2,86
1
2,86
1
2,86
1
2,86
1
2,86
1
2,86
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Facendo riflettere i ragazzi
sulle competenze che vanno
maturando a scuola,
sviluppando la loro
metacognizione
Facendoli riflettere sui loro
limiti e le loro difficoltà, sui
contenuti, e le abilità da
acquisire
Illustrando i collegamenti che
la matematica ha con molte
altre discipline e che è
presente in tutti gli studi
superiori
Mettendoli di fronte alla realtà
delle situazioni future,
richiedendo lor impegno e
ricerca di un metodo di studio
Motivando l'acquisizione della
competenza
Osservando - chiedendo delle
loro attività extra –
scolastiche. Ricercando i loro
punti di forza nell'esecuzione e
nella modalità di approccio
Parlando con loro e spronandoli ad avere comportamenti
responsabili e a credere nelle
loro potenzialità
Portando esempi di "richieste"
dei docenti delle superiori;
accennando ai contenuti
superiori; analizzando e
valutando obiettivamente le
conoscenze e le competenze
attuali
Prendendo spunto dallo
svolgimento delle lezioni e
svolgendo attività ad hoc
Presa di coscienza dei
propri errori, dei propri limiti
Rifacendomi alla realtà
economica reale presente nel
territorio, alle eventuali
possibilità di lavoro negli anni
futuri
1
2,86
1
2,86
1
2,86
1
2,86
1
2,86
1
2,86
1
2,86
1
2,86
1
2,86
1
2,86
1
2,86
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
247
Riflessioni relative alle varie
fasi del percorso cognitivo.
Costruzione dei "progetti di vita"
Riflettendo con loro sul lavoro
che svolgono quotidianamente
in classe e a casa, aiutandoli a
essere "studenti strategici" attuando percorsi metacognitivi
(imparare ad imparare)
Riflettendo sulla necessità di
coltivare tutti i linguaggi di
comunicazione. La valorizzazione di tutte le esperienze
fatte a scuola
Sempre attraverso il dialogo e
la riflessione nelle competenze
emerse affrontando un determinato argomento o esercizio
Sviluppare la consapevolezza
del proprio metodo di lavoro
per raggiungere autonomia ed
efficacia
Tenendoli informati su quali
siano le competenze richieste.
Aiutandoli nel metodo di studio
Tramite suggerimenti ed esempi pratici di esperienze di
vita e cose che possono accadere
Utilizzando la documentazione
di istituto nella valutazione e
sull'orientamento
Totale rispondenti
248
1
2,86
1
2,86
1
2,86
1
2,86
1
2,86
1
2,86
1
2,86
1
2,86
35
100,00
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Tab.93 – Distribuzione dei docenti in base a quanti cercano di
aiutare i ragazzi a riflettere sulle competenze necessarie per
inserirsi proficuamente in un contesto lavorativo
Stimolare la riflessione dei
discenti sulle loro compeTotale
tenze trasversali necessarie per lavoro
Rispondenti
43
Nessuna risposta
1
Totale
44
Risposte dichiarate dai docenti
No
6
Sì
37
Totale rispondenti
43
%
97,73
2,27
100,00
13,95
86,05
100,00
Tab.94 – Analisi dei docenti in base alla modalità utilizzata per
aiutare i ragazzi a riflettere sulle competenze necessarie per
inserirsi proficuamente in un contesto lavorativo
Stimolare la riflessione dei
discenti sulle loro
Totale
competenze trasversali
necessarie per lavoro
Rispondenti
33
Nessuna risposta
11
Totale
44
Risposte dichiarate dai docenti
Attività di riflessione e autovalutazione. Esemplificazione di
casi concreti mediante l'utiliz1
zo di letture e materiale audio
- video
Attraverso il dialogo e l'esemplificazione insistendo in modo
particolare sull'utilizzo di
quanto appreso, soprattutto
1
dal punto di vista del metodo,
con cui si devono affrontare i
problemi da risolvere nel modo più adeguato
Cercando collegamenti con al1
tre discipline
Cercando di integrare le abilità
delle diverse discipline so1
prattutto attraverso un meto-
%
75,00
25,00
100,00
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
3,03
3,03
3,03
3,03
249
do di lavoro accurato e completo
Cercando o chiedendo di trovare collegamenti tra la storia
e la situazione attuale, riflettendo sui fatti quotidiani, sui
fatti più importanti
Chiedendo delle applicazioni
Con attività e argomenti interdisciplinari
Con esempi concreti, verbalmente
Con esempi pratici
Con esercizi, proposte e metodologie diverse per far loro
capire che servono anche spirito di adattamento e iniziativa
Dando spazio a percorsi sullo
sviluppo delle abilità sociali;
proponendo percorsi che sviluppano il cooperative learning
- problem solving
Discussione in classe a partire
dalla lettura di testi - grafici tabelle
Discutendo sul valore del lavorare in gruppo portando il
proprio contributo
Esperienze di lavoro di gruppo
con differenziazione dei ruoli,
lavori con supporto informatico, valutazione dei risultati ottenuti dalla simulazione delle
prove Invalsi (in particolare
nella parte della comprensione/lettura del testo)
facendoli riflettere sulle abilità
sociali e attraverso percorsi
che le sviluppino l'importanza
di saper lavorare in gruppo
per esempio
Insegno a farli ragionare
Mettendo in evidenza le ricadute conoscitive e applicative.
Ponendo loro le domande (A
che cosa serve?)
250
1
3,03
1
3,03
1
3,03
1
3,03
1
3,03
1
3,03
1
3,03
1
3,03
1
3,03
1
3,03
1
3,03
1
3,03
1
3,03
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Mettendo in evidenza l'importanza e la funzionalità della
matematica nella vita concreta
e nel mondo del lavoro
Motivandoli all'impegno e alla
disponibilità, allo spirito di sacrificio, al rispetto delle regole
Non sempre (per mancanza di
tempo). Illustro solo quali
competenze sono necessarie
per entrare nel mondo del lavoro
Organizzando attività ad hoc
Porto esempi di esperienze
vissute e faccio fare giochi di
ruolo
Prendendo spunto dalla materia tecnologica che è caratterizzata da infiniti spunti multidisciplinari legati alla realtà
quotidiana
presentando argomenti e percorsi il più possibile in modo
pluri - e - interdisciplinare
Presentando sempre argomenti trasversali specie nella
trattazione della storia dell'arte
Proponendo agganci tra le varie discipline a seconda dell'argomento trattato
Quando se ne presenta l'occasione
Riferendosi alle competenze
utili alla vita quotidiana e nel
lavoro
Sempre come dialogo e riflessione : esempio la compressione del testo di un problema
è una competenza trasversale.
Così molte altre occasioni
Strutturando le lezioni. Lavorare sulle competenze. Esplicitare gli obiettivi di ogni attività didattica
Uso spesso collegamenti con
1
3,03
1
3,03
1
3,03
1
3,03
1
3,03
1
3,03
1
3,03
1
3,03
1
3,03
1
3,03
1
3,03
1
3,03
1
3,03
1
3,03
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
251
altre discipline: storia- arte
matematica e tecnologia soprattutto
Valorizzando le realizzazioni
pratiche necessarie per le materie
vedi risposta precedente
Totale rispondenti
252
1
3,03
1
33
3,03
100,00
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Tab.95 – Distribuzione dei docenti in base a quanti hanno concordato gli obiettivi perseguiti nell’ambito della commissione
per l’orientamento
Attività e obiettivi
perseguiti concordati
nell'ambito della
Totale
commissione per
l'orientamento
Rispondenti
41
Nessuna risposta
3
Totale
44
Risposte dichiarate dai docenti
No
10
Sì
31
Totale rispondenti
41
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
%
93,18
6,82
100,00
24,39
75,61
100,00
253
Modello di questionario somministrato alle alunne delle classi
III scuole secondarie I grado campione
Questionario per le alunne delle scuole secondarie di
primo grado
Cara studentessa, compilando questo questionario ci aiuterai a
capire se le attività di orientamento a cui hai partecipato ti sono
state utili nella scelta dell’istituto superiore che frequenterai. Il
tuo contributo ci permetterà di migliorare le iniziative per i
prossimi anni.
Tutti i dati che inserirai saranno trattati nel pieno rispetto delle
vigenti leggi sul trattamento dei dati personali.
DATI GENERALI:
Professione del padre/tutore/legale rappresentante____________________________________________
Professione della madre/tutore/legale rappresentante__________________________________________
Titolo di studio del padre/tutore/legale rappresentante
… Licenza media
… Qualifica professionale
… Diploma tecnico
… Diploma liceale
… Laurea
Titolo di studio della madre/tutore/legale rappresentante
… Licenza media
… Qualifica professionale
… Diploma tecnico
… Diploma liceale
… Laurea
Hai fratelli e/o sorelle ?
… SI
… NO
254
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Se hai risposto SI, indica:
n° di fratelli: _____________
n° di sorelle: _____________
La scuola che frequenta/no è (qualora fratelli e/o sorelle siano
più di 1 inserire il numero dei frequentanti per ciascuna delle tipologie) :
…
…
…
…
Scuola primaria n ___
Scuola secondaria di 1°grado n ___
Scuola secondaria di 2°grado n ___
Università n ___
Nel caso siano lavoratori specifica la/e professione/i esercitate
da ciascuno:
___________________________________________________
___________________________________________________
___________________________________________________
_____________________
Hai già scelto a quale scuola secondaria superiore iscriverti?
… SI
… NO
Che indirizzo di studio hai scelto?
…
…
…
…
Liceo
Istituto Tecnico
Istituto professionale
Corso di Formazione Professionale triennale
Specifica il tipo di indirizzo scelto?
___________________________________________________
___________________________________________________
___________________________________________________
_____________________
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
255
2. ATTIVITA’ DI ORIENTAMENTO
a) Per quanto riguarda l’orientamento alla scuola superiore, ti chiediamo di indicare quanto ti sono state utili le
diverse attività:
Uso di siti web
Esame di materiale
informativo ( fascicoli, depliant, Guida alla nuova scuola secondaria superiore,
CD)
Discussione in classe
con i tuoi insegnanti
Attività con persone
esperte extra scolastiche (non docenti
della scuola)
Vetrina delle scuole/
forum (fiere, manifestazioni varie in cui
puoi parlare direttamente con docenti o
studenti delle scuole
superiori)
Visita alla scuola negli incontri di scuola
aperta
Presentazione della
scuola da parte del
Dirigente Scolastico/
Docente dell'Istituto
superiore
Attività in un laboratorio/ Lezione in aula
presso un Istituto
256
Attività
non
svolta
()
PER
NIENTE
POCO
ABBASTANZ
A
MOLTO
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
PER
NIENTE
POCO
ABBASTANZ
A
MOLTO
()
()
()
()
()
()
()
()
()
Informazione dei docenti della tua scuola
()
()
()
()
()
Altro
()
()
()
()
()
Attività
non
svolta
superiore (inserimento in una classe prima per l’intera mattina di lezione; partecipazione ad alcune
lezioni di materie
specifiche con affiancamento di uno studente tutor;
attività in laboratorio
dedicate a gruppi di
studenti delle medie
…)
Incontro con gli studenti dell'Istituto superiore
()
Se hai scelto "altro", specifica cosa:
___________________________________________________
___________________________________________________
___________________________________________________
_____________________
Se hai indicato siti web, quali siti hai visitato?
___________________________________________________
___________________________________________________
___________________________________________________
_____________________
Se hai utilizzato altri materiali orientativi , quali hai utilizzato?
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
257
___________________________________________________
___________________________________________________
___________________________________________________
_____________________
b) Per quanto riguarda le attività di orientamento realizzate presso gli Istituti superiori, ti sono stati utili:
Incontri di Scuola Aperta
Stage presso gli istituti superiori
Presentazione della
scuola da parte del
Dirigente Scolastico/
Docente dell’Istituto
superiore
Attività in un laboratorio / Lezione in aula
nell’Istituto superiore
Esame di materiale
informativo (fascicoli,depliant o CD)
Incontro con gli studenti dell’Istituto superiore
Visita ai vari ambienti
dell’Istituto superiore
Informazioni fornite
da docenti della tua
scuola
Altro..
Attività
non
svolta
()
PER
NIENTE
POCO
ABBASTANZA
MOLTO
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
Se hai scelto "altro", specifica cosa:
___________________________________________________
___________________________________________________
___________________________________________________
_____________________
258
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
c) Nella scelta della scuola superiore, i tuoi genitori ti
hanno aiutato:
Discutendo con te sulla scelta
Partecipando alle attività proposte dalla
scuola
Partecipando con te
alla Vetrina delle
scuole/Forum
Visitando gli Istituti
superiori (Scuole Aperte)
Altro..
Attività
non
svolta
()
PER
NIENTE
POCO
ABBASTANZA
MOLTO
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
Se hai scelto "altro", specifica cosa:
___________________________________________________
___________________________________________________
___________________________________________________
_____________________
d) Hai intenzione di seguire il consiglio orientativo della
scuola al momento dell’iscrizione?
… SI
… NO
Se NO, perché?
___________________________________________________
___________________________________________________
___________________________________________________
___________________________________________________
___________________________________________________
______
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
259
2. FATTORI DI INFLUENZA NELLA SCELTA
a) Prova a riflettere sui fattori che hanno influito sulla
tua scelta della scuola superiore
PROPENSIONI
PERSONALI
I tuoi interessi, le tue
aspirazioni, i tuoi sogni, le tue passioni
La conoscenza delle
tue capacità e attitudini
La preferenza delle
materie di studio
CONSIGLI
Il consiglio dei genitori
e/o parenti
Il consiglio degli insegnanti
Il consiglio degli amici
ALTRI FATTORI
Le attività di orientamento proposte dalla
scuola
La conoscenza delle attività presenti nella
scuola scelta
La presenza di amici/
amiche che già la frequentano
La presenza di fratelli/
sorelle o parenti che
già la frequentano
La scelta dello stesso
Istituto effettuata da
compagni di classe
La vicinanza della
260
PER
NIENTE
()
POCO
MOLTO
()
ABBASTANZ
A
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
()
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
()
scuola
Altro…
PER
NIENTE
POCO
ABBASTANZ
A
MOLTO
()
()
()
()
Se hai scelto “altro”, specifica cosa:
___________________________________________________
___________________________________________________
___________________________________________________
___
b) Ti senti più portata ad un indirizzo:
…
…
…
…
Artistico/musicale
Liceale
Tecnico
Professionale
c) La scelta della scuola secondaria è dipesa dal fatto che
vi sono insegnate materie in cui ora hai buoni voti?
… SI
… NO
d) La scelta della scuola secondaria è dipesa dal fatto che
hai già in mente la professione che vorresti fare “da
grande”?
… SI
… NO
e) Che professione pensi di svolgere dopo gli studi?
___________________________________________________
___________________________________________________
___________________________________________________
_____________________
___________________________________________________
____________________________________
Grazie per il tuo contributo!
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
261
Sintesi riepilogativa questionari alunne classi III scuole secondarie I grado campione
Tab.1 - Distribuzione delle alunne iscritte per istituto di appartenenza
Ragazze per istituto
ALTAVILLA
IC 9
UNGARETTI
IC 5
IC 8
MANZONI
Totale
Totale
48
31
38
85
36
69
307
%
15,64
10,10
12,38
27,69
11,73
22,48
100,00
Tab.2 – Analisi delle alunne iscritte per tipologia di professione
dei padri
Professione del padre
Totale
%
Rispondenti
292
95,11
Nessuna risposta
15
4,89
Totale complessivo
307
100,00
Tipologie di professione dichiarate in risposta
al questionario
Agente immobiliare
1
0,34
Agricoltore
1
0,34
Architetto
3
1,03
Artigiano
4
1,37
Bancario
4
1,37
Benzinaio
1
0,34
Cameriere/a
1
0,34
Camionista
6
2,05
Capo sala
2
0,68
Carrozziere
1
0,34
Corriere
1
0,34
Commerciante
17
5,82
Cuoco
2
0,68
Dirigente
13
4,45
Disoccupato/a
1
0,34
Elettricista
4
1,37
Farmacista
1
0,34
Geometra
6
2,05
Grafico pubblicitario
3
1,03
262
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Idraulico
Impiegato/a
Imprenditore
In pensione
Infermiere/a
Ingegnere
Insegnante
Libero professionista
Meccanico
Medico
Metalmeccanico
Operaio/a
Operatore socio sanitario
Orafo
Perito informatico/industriale
Pescatore
Pittore
Poliziotto/ispettore di Polizia/finanziere/carabiniere
Progettista
Ragioniere
Speaker
Tecnico di computer
Tecnico
Tecnico di laboratorio
Vigile
Totale rispondenti
5
27
1
2
3
3
3
42
4
10
4
84
1
1
5
1
1
1,71
9,25
0,34
0,68
1,03
1,03
1,03
14,38
1,37
3,42
1,37
28,77
0,34
0,34
1,71
0,34
0,34
11
3,77
2
3
1
1
1
1
3
292
0,68
1,03
0,34
0,34
0,34
0,34
1,03
100,00
Tab.3 - Analisi delle alunne iscritte per tipologia di professione
delle madri
Professione della madre
Totale
%
Rispondenti
298
97,07
Nessuna risposta
9
2,93
Totale complessivo
307
100,00
Tipologie di professione dichiarate in risposta
al questionario
Agricoltore
1
0,34
Architetto
3
1,01
Artigiano
2
0,67
Assistente sociale
3
1,01
Baby sitter
1
0,34
Bibliotecario/a
2
0,67
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
263
Cameriere/a
Casalinga
Commerciante
Commesso/a
Cuoco
Dirigente
Dentista
Educatore/educatrice
Farmacista
Finanziere
Idraulico
Impiegato/a
Imprenditore
Infermiere/a
Ingegnere
Insegnante/professore
Libero professionista
Medico
Operaio/a
Operatore socio sanitario
Parrucchiera/estetista
Pulizie
Ragioniere
Restauratore/restauratrice
Segretaria
Sommelier/relatore
Totale rispondenti
264
4
78
6
8
5
5
1
4
1
1
1
76
1
7
1
25
11
3
25
3
1
11
2
1
4
1
298
1,34
26,17
2,01
2,68
1,68
1,68
0,34
1,34
0,34
0,34
0,34
25,50
0,34
2,35
0,34
8,39
3,69
1,01
8,39
1,01
0,34
3,69
0,67
0,34
1,34
0,34
100,00
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Tab.4 – Analisi delle alunne iscritte per titolo di studio dei padri
Titolo di studio del padre
Totale
%
Rispondenti
286
93,16
Nessuna risposta
21
6,84
Totale complessivo
307
100,00
Tipologie di professione dichiarate in risposta
al questionario
Diploma liceale
18
6,29
Diploma tecnico
73
25,52
Laurea
54
18,88
Licenza media
88
30,77
Qualifica professionale
53
18,53
Totale rispondenti
286
100,00
Tab.5 – Analisi delle alunne iscritte per titolo di studio delle
madri
Titolo di studio della madre
Totale
%
Rispondenti
287
92,31
nessuna risposta
20
7,69
Totale complessivo
307
100,00
Tipologie di professione dichiarate in risposta
al questionario
Diploma liceale
36
12,54
Diploma tecnico
47
16,38
Laurea
66
23,00
Licenza media
80
27,87
Qualifica professionale
58
20,21
Totale rispondenti
287
100,00
Tab.6 - Distribuzione delle alunne iscritte in base alla dichiarazione se hanno fratelli e/o sorelle
Percentuale fratelli/sorelle
No
Sì
Totale
Totale
51
256
307
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
%
16,61
83,39
100,00
265
Tab.7 - Distribuzione delle alunne iscritte in base al numero di
fratelli
Numero fratelli
Totale
Rispondenti
168
Nessuna risposta
139
Totale
307
Risposte dichiarate dalle ragazze
1
142
2
18
3
6
4
2
Totale rispondenti
168
%
54,72
45,28
100,00
84,52
10,71
3,57
1,19
100,00
Tab.8 - Distribuzione delle alunne iscritte in base al numero di
sorelle
Numero sorelle
Totale
Rispondenti
142
Nessuna risposta
165
Totale
307
Risposte dichiarate dalle ragazze
1
115
2
21
3
5
4
1
Totale rispondenti
142
%
46,25
53,75
100,00
80,99
14,79
3,52
0,70
100,00
Tab.9 - Analisi delle alunne iscritte in base alla frequentazione
della scuola primaria da parte di fratelli/sorelle
Scuola primaria
Totale
Rispondenti
101
Nessuna risposta
206
Totale
307
Risposte dichiarate dalle ragazze
1
90
2
7
3
3
4
1
Totale rispondenti
101
266
%
32,90
67,10
100,00
89,11
6,93
2,97
0,99
100,00
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Tab.10 - Analisi delle alunne iscritte in base alla frequentazione della scuola secondaria di 1^ grado da parte di fratelli/sorelle
Scuola secondaria 1° grado
Totale
Rispondenti
51
Nessuna risposta
256
Totale
307
Risposte dichiarate dalle ragazze
1
49
2
2
Totale rispondenti
51
%
10,26
89,74
100,00
91,67
8,33
100,00
Tab.11 - Analisi delle alunne iscritte in base alla frequentazione della scuola secondaria di 2^ grado da parte di fratelli/sorelle
Scuola secondaria 2° grado
Totale
Rispondenti
78
Nessuna risposta
229
Totale
307
Risposte dichiarate dalle ragazze
1
67
2
6
3
3
5
2
Totale rispondenti
78
%
25,41
74,59
100,00
85,90
7,69
3,85
2,56
100,00
Tab.12 - Analisi delle alunne iscritte in base alla frequentazione dell’università da parte di fratelli/sorelle
Università
Totale
Rispondenti
27
Nessuna risposta
280
Totale
307
Risposte dichiarate dalle ragazze
1
25
2
2
Totale rispondenti
27
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
%
10,26
89,74
100,00
92,59
7,41
100,00
267
Tab.13 - Analisi delle alunne iscritte in base alla professione
svolta da parte di fratelli/sorelle
Professione fratelli/sorelle
Totale
Rispondenti
36
Nessuna risposta
271
Totale
307
Risposte dichiarate dalle ragazze
Assistente dentistica
1
Architetto
1
Camionista
1
Cassiera
1
Commesso/a
4
Cuoco
2
Disoccupato
1
Educatore/educatrice
1
Giardiniere
1
Idraulico
2
Impiegato/a
6
Ingegnere
1
Libero professionista
4
Meccanico
2
Operaio/a
6
Parrucchiera/estetista
1
Segretaria
1
Totale rispondenti
36
%
11,73
88,27
100,00
2,78
2,78
2,78
2,78
11,11
5,56
2,78
2,78
2,78
5,56
16,67
2,78
11,11
5,56
16,67
2,78
2,78
100,00
Tab.14 - Distribuzione delle alunne iscritte in base alla scelta
della scuola secondaria di 2^ grado
Scelta scuola
No
Sì
Nessuna risposta
Totale
268
Totale
32
273
2
307
%
10,42
88,93
0,65
100,00
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Tab.15 – Distribuzione delle alunne iscritte in base all’indirizzo
di studio scelto
indirizzo di studio scelto
Totale
Rispondenti
297
Nessuna risposta
10
Totale
307
Risposte dichiarate dalle ragazze
Corso di Formazione
19
Professionale triennale
Istituto professionale
46
Istituto tecnico
60
Liceo
172
Totale rispondenti
297
%
96,74
3,26
100,00
6,19
26,55
22,12
45,13
100,00
Tab.16 - Analisi delle alunne iscritte in base al tipo di indirizzo
di studio scelto
Tipo di indirizzo di
Totale
studio scelto
Rispondenti
287
Nessuna risposta
20
Totale
307
Risposte dichiarate dalle ragazze
Agraria
1
Alberghiero
10
Artistico
9
Artistico/musicale
8
Biologico
3
Chimica materiali e
biotecnologie
13
Classico
11
Commerciale
21
Economico sociale
1
Estetista/parrucchiera
10
Grafica e comunicazione
5
Informatica e
telecomunicazioni
2
Linguistico
42
Meccanica meccatronica
energia
2
Odontotecnico
1
Parrucchiera
8
%
93,49
6,51
100,00
0,35
3,48
3,14
2,79
1,05
4,53
3,83
7,32
0,35
3,48
1,74
0,70
14,63
0,70
0,35
2,79
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
269
Ragioneria
Scientifico
Scienze umane
Sociale/ Socio - educativo
Tecnico/commerciale
Tecnologico
Turistico
Totale rispondenti
2
38
33
39
7
2
9
287
0,70
16,72
11,50
13,58
2,44
0,70
3,14
100,00
UTILITA’ ATTIVITA’ DI ORIENTAMENTO:
Tab.17 – Distribuzione delle alunne iscritte secondo il grado di
utilità dei siti web nell’attività di orientamento
Uso di siti web
Totale
Attività svolta
261
Attività non svolta
46
Totale
307
Livello di soddisfazione dei
dell’attività
Per niente
10
Poco
76
Abbastanza
133
Molto
42
Totale rispondenti
261
%
85,02
14,98
100,00
fruitori
3,83
29,12
50,96
16,09
100,00
Tab.18 - Distribuzione delle alunne iscritte secondo il grado di
utilità del materiale informativo nell’attività di orientamento
Esame di materiale inTotale
formativo
Attività svolta
194
Attività non svolta
113
Totale
307
Livello di soddisfazione dei
dell’attività
Per niente
13
Poco
54
Abbastanza
62
Molto
65
Totale rispondenti
194
270
%
63,19
36,81
100,00
fruitori
6,70
27,84
31,96
33,51
100,00
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Tab.19 - Distribuzione delle alunne iscritte secondo il grado di
utilità della discussione con gli insegnanti nell’attività di orientamento
Discussione con gli
Totale
insegnanti
Attività svolta
299
Attività non svolta
8
Totale
307
Livello di soddisfazione dei
dell’attività
Per niente
18
Poco
70
Abbastanza
132
Molto
79
Totale rispondenti
299
%
97,39
2,61
100,00
fruitori
6,02
36,08
68,04
40,72
154,12
Tab.20 - Distribuzione delle alunne iscritte secondo il grado di
utilità dell’attività con persone extra scolastiche nell’attività di
orientamento
Attività con persone
esperte
extra scolastiche
Totale
Attività svolta
217
Attività non svolta
90
Totale
307
Livello di soddisfazione dei
dell’attività
Per niente
35
Poco
67
Abbastanza
60
Molto
55
Totale rispondenti
217
%
70,68
29,32
100,00
fruitori
16,13
30,88
27,65
25,35
100,00
Tab.21 - Distribuzione delle alunne iscritte secondo il grado di
utilità della vetrina delle scuole/forum nell’attività di orientamento
Vetrina delle scuole/
forum
Attività svolta
Attività non svolta
Totale
Totale
227
80
307
%
73,94
26,06
100,00
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
271
Livello di soddisfazione
dell’attività
Per niente
Poco
Abbastanza
Molto
Totale rispondenti
dei
30
63
37
97
227
fruitori
13,22
27,75
16,30
42,73
100,00
Tab. 22 – Distribuzione delle alunne iscritte secondo il grado di
utilità della visita alla scuola negli incontri di scuola aperta
nell’attività di orientamento
Visita alla scuola negli
Totale
incontri di scuola aperta
Attività svolta
291
Attività non svolta
16
Totale
307
Livello di soddisfazione dei
dell’attività
Per niente
4
Poco
20
Abbastanza
82
Molto
185
Totale rispondenti
291
%
94,79
5,21
100,00
fruitori
1,37
6,87
28,18
63,57
100,00
Tab. 23 - Distribuzione delle alunne iscritte secondo il grado di
utilità della presentazione della scuola da parte del Dirigente
Scolastico/Docente dell’istituto Superiore nell’attività di orientamento
Presentazione della
scuola da parte del
Dirigente Scolastico/
Totale
%
Docente dell'Istituto
superiore
Attività svolta
227
73,94
Attività non svolta
80
26,06
Totale
307
100,00
Livello di soddisfazione dei fruitori
dell’attività
Per niente
40
17,62
Poco
61
26,87
Abbastanza
65
28,63
Molto
61
26,87
Totale rispondenti
227
100,00
272
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Tab. 24 - Distribuzione delle alunne iscritte secondo il grado di
utilità dell’attività in un laboratorio/lezione in aula presso un
istituto superiore nell’attività di orientamento
Attività in un
laboratorio/ Lezione in
Totale
aula presso un Istituto
superiore
Attività svolta
265
Attività non svolta
42
Totale
307
Livello di soddisfazione dei
dell’attività
Per niente
16
Poco
37
Abbastanza
105
Molto
107
Totale rispondenti
265
%
86,32
13,68
100,00
fruitori
6,04
13,96
39,62
40,38
100,00
Tab.25 - Distribuzione delle alunne iscritte secondo il grado di
utilità dell’incontro con gli studenti dell’istituto superiore
nell’attività di orientamento
Incontro con gli
Totale
studenti dell'Istituto
superiore
Attività svolta
216
Attività non svolta
91
Totale
307
Livello di soddisfazione dei
dell’attività
Per niente
12
Poco
75
Abbastanza
56
Molto
73
Totale rispondenti
216
%
70,36
29,64
100,00
fruitori
5,56
34,72
25,93
33,80
100,00
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
273
Tab.26 - Distribuzione delle alunne iscritte secondo il grado di
utilità dell’informazione dei docenti dell’istituto nell’attività di
orientamento
Informazione dei
Totale
docenti della tua scuola
Attività svolta
283
Attività non svolta
24
Totale
307
Livello di soddisfazione dei
dell’attività
Per niente
28
Poco
80
Abbastanza
128
Molto
47
Totale rispondenti
283
%
92,18
7,82
100,00
fruitori
9,89
28,27
45,23
16,61
100,00
Tab.27 - Distribuzione delle alunne iscritte secondo il grado di
utilità di altre attività nell’attività di orientamento
Altro
Totale
Attività svolta
30
Attività non svolta
277
Totale
307
Livello di soddisfazione dei
dell’attività
Per niente
5
Poco
7
Abbastanza
11
Molto
7
Totale rispondenti
30
274
%
9,77
90,23
100,00
fruitori
16,67
23,33
36,67
23,33
100,00
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Tab.28 - Distribuzione delle alunne iscritte secondo il grado di
utilità di altre attività nell’attività di orientamento
Altro
Totale
Rispondenti
25
Nessuna risposta
282
Totale
307
Risposte dichiarate dalle ragazze
1
Ambiente scolastico
1
Internet
Parlare con ragazzi che
1
sono usciti da quella
scuola da poco
2
Siti web
2
Slide con la professoressa
1
Slide in classe
Visita azienda metal3
meccanica
Consiglio della madre e
1
conoscenti con esperienza
1
Elenco istituti superiori
Ho chiesto a tante persone
in giro e i miei parenti che
scuola hanno fatto,come è
1
andata e che lavoro hanno
adesso
Ho visto i libri di testo
1
utilizzati
Insegnante privata di
1
musica
Parlare con dei ragazzi che
1
frequentano una scuola
superiore
1
Pof dell'istituto fusinieri
Quelli delle scuole Lyoi e
2
Pigafetta
Quelli delle scuole Lyoi e
1
Quadri
4
Siti web
14
Totale rispondenti
%
8,14
91,86
100,00
7,14
7,14
7,14
14,29
14,29
7,14
21,43
7,14
7,14
7,14
7,14
7,14
7,14
7,14
14,29
7,14
28,57
100,00
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
275
Tab.29- Distribuzione delle alunne iscritte in base ai siti web
che hanno utilizzato nell’attività di orientamento
Siti web
Totale
Rispondenti
238
Nessuna risposta
69
Totale
307
Risposte dichiarate dalle ragazze
Facebook
1
www.orientainsieme.it
16
www.sopralamedia.it
82
Sopra la media e i siti delle
41
scuole superiori
I siti delle scuole superiori
92
www.scuoleapertevicenza.com
4
Non ricordo
1
Ricerche scolastiche
1
Totale rispondenti
238
276
%
77,52
22,48
100,00
0,42
6,72
34,45
17,23
38,66
1,68
0,42
0,42
100,00
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Tab.30- Distribuzione delle alunne iscritte in base all’utilizzo di
altri materiali orientativi – specifica di quali materiali
Materiali orientativi
Totale
Rispondenti
159
Nessuna risposta
148
Totale
307
Risposte dichiarate dalle ragazze
Utilizzo di strumenti
49
cartacei(fascicoli, depliant,
volantini)
Utilizzo di strumenti elet3
tronici (dvd)
Utilizzo di strumenti
cartacei e elettronici
101
(cd,dvd,fascicoli,siti
web)
Informazioni da amici e
2
parenti
Vetrina della scuola/presentazione da parte
3
dei professori della scuola
Stage
1
Totale rispondenti
159
%
53,09
46,91
100,00
30,82
1,89
63,52
1,26
1,89
0,63
100,00
Tab.31 - Distribuzione delle alunne iscritte secondo il grado di
utilità delle attività di orientamento realizzate presso gli Istituti superiori – in particolare incontri di scuola aperta
Incontri scuola aperta
Totale
Attività svolta
277
Attività non svolta
30
Totale
307
Livello di soddisfazione dei
dell’attività
Per niente
4
Poco
29
Abbastanza
100
Molto
144
Totale rispondenti
277
%
90,23
9,77
100,00
fruitori
1,44
10,47
36,10
51,99
100,00
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
277
Tab.32 - Distribuzione delle alunne iscritte secondo il grado di
utilità delle attività di orientamento realizzate presso gli Istituti superiori – in particolare gli stage presso gli Istituti superiori
Stage superiori
Totale
Attività svolta
258
Attività non svolta
49
Totale
307
Livello di soddisfazione dei
dell’attività
Per niente
5
Poco
32
Abbastanza
94
Molto
127
Totale rispondenti
258
%
84,04
15,96
100,00
fruitori
1,94
12,40
36,43
49,22
100,00
Tab.33 - Distribuzione delle alunne iscritte secondo il grado di
utilità delle attività di orientamento realizzate presso gli Istituti superiori – in particolare la presentazione della scuola da
parte del Dirigente Scolastico/Docente dell’Istituto superiore
Presentazione scuola
Totale
dal dirigente/docente
Attività svolta
248
Attività non svolta
59
Totale
307
Livello di soddisfazione dei
dell’attività
Per niente
23
Poco
59
Abbastanza
120
Molto
46
Totale rispondenti
248
278
%
80,78
19,22
100,00
fruitori
9,27
23,79
48,39
18,55
100,00
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Tab.34 - Distribuzione delle alunne iscritte secondo il grado di
utilità delle attività di orientamento realizzate presso gli Istituti superiori – in particolare le attività di laboratorio/lezione in
aula nell’Istituto superiore
Laboratorio/lezione
Totale
superiori
Attività svolta
257
Attività non svolta
50
Totale
307
Livello di soddisfazione dei
dell’attività
Per niente
13
Poco
54
Abbastanza
106
Molto
84
Totale rispondenti
257
%
83,71
16,29
100,00
fruitori
5,06
21,01
41,25
32,68
100,00
Tab.35 - Distribuzione delle alunne iscritte secondo il grado di
utilità delle attività di orientamento realizzate presso gli Istituti superiori – in particolare l’esame di materiale informativo
(fascicoli, depliant o CD)
Esame materiale
Totale
informativo
Attività svolta
262
Attività non svolta
45
Totale
307
Livello di soddisfazione dei
dell’attività
Per niente
29
Poco
48
Abbastanza
117
Molto
68
Totale rispondenti
262
%
85,34
14,66
100,00
fruitori
11,07
18,32
44,66
25,95
100,00
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
279
Tab.36 - Distribuzione delle alunne iscritte secondo il grado di
utilità delle attività di orientamento realizzate presso gli Istituti superiori – in particolare l’incontro con gli studenti
dell’Istituto superiore
Incontro studenti
superiori
Totale
Attività svolta
268
Attività non svolta
39
Totale
307
Livello di soddisfazione dei
dell’attività
Per niente
15
Poco
50
Abbastanza
104
Molto
99
Totale rispondenti
268
%
87,30
12,70
100,00
fruitori
5,60
18,66
38,81
36,94
100,00
Tab.37 - Distribuzione delle alunne iscritte secondo il grado di
utilità delle attività di orientamento realizzate presso gli Istituti superiori – in particolare la visita ai vari ambienti
dell’Istituto superiore
Visita ambienti Istituto
Totale
Attività svolta
281
Attività non svolta
26
Totale
307
Livello di soddisfazione dei
dell’attività
Per niente
11
Poco
52
Abbastanza
114
Molto
104
Totale rispondenti
281
280
%
91,53
8,47
100,00
fruitori
3,91
18,51
40,57
37,01
100,00
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Tab.38 - Distribuzione delle alunne iscritte secondo il grado di
utilità delle attività di orientamento realizzate presso gli Istituti superiori – in particolare le informazioni fornite da docenti
della tua scuola
Informazioni da docenti
Totale
scuola media
Attività svolta
279
Attività non svolta
28
Totale
307
Livello di soddisfazione dei
dell’attività
Per niente
24
Poco
76
Abbastanza
123
Molto
56
Totale rispondenti
279
%
90,88
9,12
100,00
fruitori
8,60
27,24
44,09
20,07
100,00
Tab.39 - Distribuzione delle alunne iscritte secondo il grado di
utilità delle attività di orientamento realizzate presso gli Istituti superiori – in particolare altre attività
Altro
Totale
Attività svolta
15
Attività non svolta
292
Totale
307
Livello di soddisfazione dei
dell’attività
Per niente
6
Poco
4
Abbastanza
5
Molto
0
Totale rispondenti
15
%
4,89
95,11
100,00
fruitori
40,00
26,67
33,33
0,00
100,00
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
281
Tab.40 - Distribuzione delle alunne iscritte secondo il grado di
utilità di altre attività nell’attività di orientamento
Specifica
Totale
Rispondenti
3
Nessuna risposta
304
Totale
307
Risposte dichiarate dalle ragazze
Consulenza di familiari e
2
amici
Siti web
1
Totale rispondenti
3
%
0,98
99,02
100,00
66,66
33,33
100,00
Tab.41 - Distribuzione delle alunne iscritte secondo il grado di
aiuto dei genitori nella discussione della scelta
Discussione genitori
scelta
Totale
%
Attività svolta
304
99,02
Attività non svolta
3
0,98
Totale
307
100,00
Livello di soddisfazione delle ragazze
Per niente
5
1,64
Poco
28
9,21
Abbastanza
127
41,78
Molto
144
47,37
Totale rispondenti
304
100,00
Tab.42 - Distribuzione delle alunne iscritte secondo il grado di
aiuto dei genitori nel partecipare alle attività proposte dalla
scuola
Partecipazione attività
Totale
%
Attività svolta
265
86,32
Attività non svolta
42
13,68
Totale
307
100,00
Livello di soddisfazione delle ragazze
Per niente
10
3,77
Poco
49
18,49
Abbastanza
120
45,28
Molto
86
32,45
Totale rispondenti
265
100,00
282
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Tab.43 - Distribuzione delle alunne iscritte secondo il grado di
aiuto dei genitori nel partecipare alla Vetrina delle scuole/Forum
Partecipazione
Totale
%
vetrina/forum scuole
Attività svolta
255
83,06
Attività non svolta
52
16,94
Totale
307
100,00
Livello di soddisfazione delle ragazze
Per niente
17
6,67
Poco
41
16,08
Abbastanza
103
40,39
Molto
94
36,86
Totale rispondenti
255
100,00
Tab.44 - Distribuzione delle alunne iscritte secondo il grado di
aiuto dei genitori nel partecipare alla visita degli Istituti superiori
Visita Istituti superiori
Totale
%
Attività svolta
271
88,27
Attività non svolta
36
11,73
Totale
307
100,00
Livello di soddisfazione delle ragazze
Per niente
10
3,69
Poco
29
10,70
Abbastanza
95
35,06
Molto
137
50,55
Totale rispondenti
271
100,00
Tab.45 - Distribuzione delle alunne iscritte secondo il grado di
aiuto dei genitori in altre tipologie di attività
Altro
Totale
%
Attività svolta
20
6,51
Attività non svolta
287
93,49
Totale
307
100,00
Livello di soddisfazione delle ragazze
Per niente
4
20,00
Poco
5
25,00
Abbastanza
5
25,00
Molto
6
30,00
Totale rispondenti
20
100,00
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
283
Tab.46 - Distribuzione delle alunne iscritte secondo il grado di
aiuto dei genitori in altre tipologie di attività
Specifica
Totale
Rispondenti
7
Nessuna risposta
300
Totale
307
Risposte dichiarate dalle ragazze
Facendomi riflettere sulle
mie capacità, discutendo
2
sulle scelte compiute da
loro stessi
Erano d’accordo con la mia
1
scelta
Mia sorella mi ha aiutata a
1
scegliere la sua scuola
Visitando i siti e guardando
3
le cose che mi offrono
Totale rispondenti
7
%
2,28
97,72
100,00
28,57
14,29
14,29
42,86
100,00
Tab.47 - Distribuzione delle alunne iscritte in base
all’intenzione di seguire il consiglio orientativo della scuola al
momento dell’iscrizione
Seguire consiglio
orientativo
Totale
Rispondenti
295
Nessuna risposta
12
Totale
307
Risposte dichiarate dalle ragazze
Sì
213
No
82
Totale rispondenti
295
%
96,09
3,91
100,00
72,20
27,80
100,00
Tab.48 - Analisi delle alunne iscritte che non hanno intenzione
di seguire il consiglio orientativo
Se no, perché
Totale
%
Rispondenti
81
26,38
Nessuna risposta
226
73,62
Totale
307
100,00
Risposte dichiarate dalle ragazze
Perché non mi piaceva l'indirizzo proposto
6
7,41
Dipende…cambio idea molto facilmente quindi non so comunque
1
1,23
284
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
per ora no
non ero sicura di quello che avevo detto
Perché adesso ho scelto il Pigafetta perché è una scuola migliore e
ho cambiato idea
Perché è quello che voglio! Abbiamo le scelte in comune
Perché ho cambiato idea
Perché ho scelto un'altra scuola
Perché ho scelto un'altra scuola che loro hanno detto che va bene
ma con impegno
Perché il Fogazzaro che mi hanno consigliato non mi sembra il piu
adatto e preferisco le scienze umane opzione base
Perché non corrisponde molto alle mie volontà di scelta
Perché non è la scuola che ritengo appropriata per quello che vorrei
fare da grande
Perché non me la sento di fare un liceo
Perché non mi interessa ciò che mi è stato consigliato
Perché non mi interessa molto quell'indirizzo
Perché non vedo il mio futuro studiando sempre
Perché secondo me hanno sbagliato e non sono in grado di dare un
consiglio
Perché so di potermi impegnare e riuscire a dare buoni voti per riuscire ad arrivare per andare alla scuola
Perché sono determinata in quello che ho scelto
Perché voglio fare una scuola più impegnativa
Perché voglio seguire la mia scleta e quella dei miei genitori
Perché voglio seguire le mie scelte non quelle degli altri
Sono indecisa tra turistico e biologico (tecnici) mentre i professori
mi hanno consigliato un professionale
A scuola mi hanno consigliato un liceo musicale quando sono già
entrata al conservatorio da 5 anni
Forse, perché non sono ancora molto sicura sulla scelta del liceo
classico
Ho già deciso la scuola e sono convinta
Il consiglio dato non è quello che intendo seguire perché è in contrasto con le mie attitudini
No perché l'indirizzo che voglio fare è un altro
Non ce lhanno ancora dato
Non specificato
Non sono sicura perché hanno detto che possono cambiare il consiglio orientativo..
Per motivi di trasloco
Perché è una scelta mia ed è la mia vita che cambia
Perché è una scelta personale
Perché faccio quello che mi piace
Perché gli indirizzi di quella scuola non mi piacciono
Perché il consiglio orientativo della scuola è solo un'opinione dei
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
285
1
1,23
1
1
1
1
1,23
1,23
1,23
1,23
1
1,23
1
1
1,23
1,23
1
1
1
1
1
1,23
1,23
1,23
1,23
1,23
1
1,23
1
1
1
1
1
1,23
1,23
1,23
1,23
1,23
1
1,23
1
1,23
1
10
1,23
12,35
1
1
1
1
1,23
1,23
1,23
1,23
1
1
1
1
1
1
1
1,23
1,23
1,23
1,23
1,23
1,23
1,23
professori. ognuno può iscriversi dove vuole
Perché il mio consiglio orientativo non mi piace, dopo anche aver
approfondito con siti web
Perché la professoressa non è d'accordo
Perché la scelta è mia e se la scelta dei professori coincide bene
altrimenti farò ciò che credo di poter fare
Perché la scuola che mi hanno consigliato non mi sembra adatta
Perché loro mi consigliano altro
Perché mi aspettavo che la scelta segnalata dalle insegnanti fosse
più adatta alle mia attitudini e interessi
Perché mi ha consigliato una scuola che non voglio fare
Perché mi hanno consigliato il liceo scientifico ma a me non piace la
matematica e non credo di essere portata per le materie
scientifiche
Perché mi hanno consigliato il liceo scientifico ma non credo di
iscrivermi lì
Perché mi hanno consigliato scienze umanistiche ed è una materia
che non mi interessa minimamente e l'ho riferito ai professori che
comunque hanno fatto questa scelta
Perché mi piacciono le lingue e quindi faccio il linguistico
Perché non è di mio interesse
Perché non è la scuola adatta a me
Perché non mi piace il settore economico
Perché non mi sono impegnata molto, so che posso fare di più e per
ciò non voglio seguire il suo consiglio
Perché ormai ho trovato cosa voglio fare e sono sicura di riuscirci, è
una scelta personale
Perché penso che per quanto i professori conoscano il nostro
metodo di studio credo che la scelta debba essere nostra
Perché penso di eccellere meglio in alcune materie ad esempio
lingue, che non in altre
Perché preferisco andare a un liceo scientifico e non a un liceo delle
scienze umane, penso di riuscire ad andare avanti in un liceo
scientifico senza grandi difficoltà
Perché sicuramente non vorranno che io vada ad un liceo ma io
voglio andarci
Perché so che è diverso dalla mia scelta
Perché sono convinta di poter riuscire bene in quello che ho scelto
anche se non mi è stato consigliato dai miei docenti
Perché sono sicura di potercela fare
Perché voglio andare nell'istituto che ho scelto io e perché penso
che gli insegnanti a volte possono sbagliarsi
Perché voglio inseguire il mio sogno
Perché voglio seguire le mie passioni
Perché vorrei scegliere da sola
Ritengo più interessante e indicato quello che ho scelto io
286
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
1
1
1,23
1,23
1
1
1
1,23
1,23
1,23
1
1
1,23
1,23
1
1,23
1
1,23
1
1
1
1
1
1,23
1,23
1,23
1,23
1,23
1
1,23
1
1,23
1
1,23
1
1,23
1
1,23
1
1
1,23
1,23
1
1
1,23
1,23
1
1
1
1
1
1,23
1,23
1,23
1,23
1,23
Sceglierò la scuola che ho già deciso e se il consiglio orientamento
andrà contro la mia decisione non lo seguirò
Sono sicura di potercela fare
Tengo conto anche di quello che voglio fare io
Totale rispondenti
FATTORI CHE HANNO INFLUITO NELLA SCELTA DELLA SCUOLA
SECONDARIA DI SECONDO GRADO:
Tab.49 - Distribuzione delle alunne iscritte in base al grado di
influenza delle propensioni personali nella scelta della scuola
secondaria superiore– in particolare: interessi, aspirazioni, sogni e passioni
Interessi, aspirazioni,
Totale
sogni, passioni
Rispondenti
303
Nessuna risposta
4
Totale
307
Livello di soddisfazione dei
dell’attività
Per niente
4
Poco
12
Abbastanza
108
Molto
179
Totale rispondenti
303
%
98,70
1,30
100,00
fruitori
1,32
3,96
35,64
59,08
100,00
Tab.50 - Distribuzione delle alunne iscritte in base al grado di
influenza delle propensioni personali nella scelta della scuola
secondaria superiore – in particolare: la conoscenza delle proprie capacità e attitudini
Conoscenza proprie
Totale
capacità e attitudini
Rispondenti
303
Nessuna risposta
4
Totale
307
Livello di soddisfazione dei
dell’attività
Per niente
2
Poco
22
Abbastanza
148
Molto
131
Totale rispondenti
303
%
98,70
1,30
100,00
fruitori
0,66
7,26
48,84
43,23
100,00
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
287
1
1
1
81
1,23
1,23
1,23
100,00
Tab.51 – Distribuzione delle alunne iscritte in base al grado di
influenza delle propensioni personali nella scelta della scuola
secondaria superiore – in particolare: la preferenza delle materie di studio
Preferenza materie
Totale
Rispondenti
303
Nessuna risposta
4
Totale
307
Livello di soddisfazione dei
dell’attività
Per niente
7
Poco
17
Abbastanza
131
Molto
148
Totale rispondenti
303
%
98,70
1,30
100,00
fruitori
2,31
5,61
43,23
48,84
100,00
Tab.52 – Distribuzione delle alunne iscritte in base al grado di
influenza dei consigli dei genitori e/o parenti nella scelta della
scuola secondaria superiore
Consiglio
genitori/parenti
Totale
Rispondenti
304
Nessuna risposta
3
Totale
307
Livello di soddisfazione dei fruitori
dell’attività
Per niente
13
Poco
79
Abbastanza
139
Molto
73
Totale rispondenti
304
288
%
99,02
0,98
100,00
4,28
25,99
45,72
24,01
100,00
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Tab.53 – Distribuzione delle alunne iscritte in base al grado di
influenza dei consigli degli insegnanti nella scelta della scuola
secondaria superiore
Consiglio degli
insegnanti
Totale
Rispondenti
302
Nessuna risposta
5
Totale
307
Livello di soddisfazione dei fruitori
dell’attività
Per niente
20
Poco
86
Abbastanza
144
Molto
52
Totale rispondenti
302
%
98,37
1,63
100,00
6,62
28,48
47,68
17,22
100,00
Tab.54 – Distribuzione delle alunne iscritte in base al grado di
influenza dei consigli degli amici nella scelta della scuola secondaria superiore
Consiglio amici
Totale
Rispondenti
304
Nessuna risposta
3
Totale
307
Livello di soddisfazione dei fruitori
dell’attività
Per niente
65
Poco
104
Abbastanza
102
Molto
33
Totale rispondenti
304
%
99,02
0,98
100,00
21,38
34,21
33,55
10,86
100,00
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
289
ALTRI FATTORI:
Tab.55 – Distribuzione delle alunne iscritte in base al grado di
influenza delle attività di orientamento proposte dalla scuola
nella scelta della scuola secondaria superiore
Attività proposte scuola
Totale
Rispondenti
303
Nessuna risposta
4
Totale
307
Livello di soddisfazione dei fruitori
dell’attività
Per niente
23
Poco
67
Abbastanza
144
Molto
69
Totale rispondenti
303
%
98,70
1,30
100,00
7,59
22,11
47,52
22,77
100,00
Tab.56 – Distribuzione delle alunne iscritte in base alla conoscenza delle attività presenti nella scuola
Conoscenza attività
Totale
scuola superiore
Rispondenti
303
Nessuna risposta
4
Totale
307
Livello di soddisfazione dei fruitori
dell’attività
Per niente
14
Poco
34
Abbastanza
153
Molto
102
Totale rispondenti
303
290
%
98,70
1,30
100,00
4,62
11,22
50,50
33,66
100,00
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Tab.57 – Distribuzione delle alunne iscritte in base al grado di
influenza della presenza di amici/amiche già frequentanti la
scuola, nella scelta della scuola secondaria superiore
Amici/amiche che già
Totale
frequentano scuola
superiore
Rispondenti
300
Nessuna risposta
7
Totale
307
Livello di soddisfazione dei
dell’attività
Per niente
112
Poco
78
Abbastanza
70
Molto
40
Totale rispondenti
300
%
97,72
2,28
100,00
fruitori
37,33
26,00
23,33
13,33
100,00
Tab.58 – Distribuzione delle alunne iscritte in base al grado di
influenza della presenza di fratelli/sorelle o parenti già frequentanti la scuola nella scelta della scuola secondaria superiore
Fratelli/sorelle o
parenti che frequentano Totale
scuola superiore
Rispondenti
298
Nessuna risposta
9
Totale
307
Livello di soddisfazione dei fruitori
dell’attività
Per niente
208
Poco
35
Abbastanza
34
Molto
21
Totale rispondenti
298
%
97,07
2,93
100,00
69,80
11,74
11,41
7,05
100,00
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
291
Tab.59 – Distribuzione delle alunne iscritte in base al grado di
influenza della scelta della scuola secondaria superiore effettuata dai compagni di classe
Scelta in base ai
Totale
compagni di classe
Rispondenti
299
Nessuna risposta
8
Totale
307
Livello di soddisfazione dei fruitori
dell’attività
Per niente
197
Poco
69
Abbastanza
24
Molto
9
Totale rispondenti
299
%
98,29
1,71
100,00
65,89
23,08
8,03
3,01
100,00
Tab.60 – Distribuzione delle alunne iscritte in base al grado di
influenza della vicinanza della scuola
Vicinanza scuola
Totale
Rispondenti
298
Nessuna risposta
9
Totale
307
Livello di soddisfazione dei fruitori
dell’attività
Per niente
159
Poco
77
Abbastanza
49
Molto
13
Totale rispondenti
298
292
%
97,07
2,93
100,00
53,36
25,84
16,44
4,36
100,00
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Tab.61 – Distribuzione delle alunne iscritte in base al grado di
influenza di altri fattori
Altro
Totale
Rispondenti
87
Nessuna risposta
220
Totale
307
Livello di soddisfazione dei fruitori
dell’attività
Per niente
51
Poco
31
Abbastanza
3
Molto
2
Totale rispondenti
87
%
28,34
71,66
100,00
58,62
35,63
3,45
2,30
100,00
Tab.62 – Distribuzione delle alunne iscritte in base al grado di
influenza di altri fattori
Specifica
Totale
Rispondenti
4
Nessuna risposta
303
Totale complessivo
307
Risposte dichiarate dalle ragazze
L'esperienza della scuola,
anni di apertura materiale
1
proposto dalla scuola,
laboratori
Perché mi sembra la
1
scuola adatta a me
Ciò che potrà essermi utile
1
in un prossimo futuro
Per le attività presenti
1
Totale rispondenti
4
%
1,30
98,70
100,00
25,00
25,00
25,00
25,00
100,00
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
293
Tab.63 – Distribuzione delle alunne iscritte in base al tipo di
indirizzo per cui si sentono più portate
Ti senti più portata ad
Totale
un indirizzo
Rispondenti
301
Nessuna risposta
6
Totale complessivo
307
Risposte dichiarate dalle ragazze
Artistico/Musicale
28
Liceale
154
Professionale
68
Tecnico
51
Totale rispondenti
301
%
98,05
1,95
100,00
9,30
51,16
22,59
16,94
100,00
Tab.64 – Distribuzione delle alunne iscritte in base alla scelta
fatta per la presenza di materie in cui attualmente hanno buoni
voti
Scelta in base ai buoni
voti
Totale
%
Rispondenti
302
98,37
Nessuna risposta
5
1,63
Totale complessivo
307
100,00
Risposte dichiarate dalle studentesse
No
84
27,81
Sì
218
72,19
Totale rispondenti
302
100,00
Tab.65 – Distribuzione delle alunne iscritte in base alla scelta
già fatta della scuola secondaria di 2^ grado, in quanto, già
decise della professione che vogliono fare in futuro
Scelta in base alla
Totale
%
professione futura
Rispondenti
299
97,39
Nessuna risposta
8
2,61
Totale complessivo
307
100,00
Risposte dichiarate dalle studentesse
No
120
40,13
Sì
179
59,87
Totale rispondenti
299
100,00
294
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Tab.65 – Analisi delle alunne iscritte in base alla professione
che vorrebbero svolgere dopo gli studi
Professione futura
Totale
%
Rispondenti
291
94,79
Nessuna risposta
16
5,21
Totale rispondenti
307
100,00
Risposte dichiarate dalle studentesse
Poli3
1,03
zia/Finanza/Criminologia
Professionalità sanitaria
(medico,pediatra,chimica,
infermiera, veterinaria,
35
12,03
dentista, assistente alla
poltrona, farmacista)
Biologia
7
2,41
Animatrice
3
1,03
Architetto
6
2,06
Ingegnere
2
0,69
Cuoco/Pasticcere/Enologo
13
4,47
Estetista
4
1,37
Attività commerciale in
3
1,03
proprio
Disegnatrice/illustratrice
4
1,37
(per la Disney), attrice
cantante
Figure manageriali
3
1,03
Commessa
4
1,37
Fotografa
2
0,69
Giornalista
1
0,34
Impiegata/ragioniera
7
2,41
Università
5
1,72
Il mio sogno sarebbe
quello di fare la commessa
ma dai consigli dei miei
1
0,34
genitori credo andrò a fare
l'impiegata
Rappresentante
1
0,34
Interprete
2
0,69
Parrucchiere
13
4,47
Stilista
2
0,69
Segretaria
3
1,03
Avvocato/
5
1,72
Politico/
commercialista/giudice
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
295
Insegnante/
Professoressa/Maestra
d’asilo
Psicologa
Una professione che abbia
a che fare con l'informatica
e con la matematica
Un lavoro che permetta di
usare le lingue e stare
all'estero
Attrice/Hostess
Geometra
Grafico pubblicitario
Guida turistica
atleta/ginnasta
Non lo so
Totale
296
39
13,40
9
3,09
1
0,34
10
3,44
4
2
1
4
2
74
291
1,37
0,69
0,34
1,37
0,69
25,43
100,00
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
Modello di intervista semi – strutturata somministrata ai
responsabili dell’orientamento
Intervista al Responsabile dell’Orientamento
Lo scopo di questa intervista è di aiutarci a capire quali motivazioni possono spingere una ragazza a scegliere una scuola di
indirizzo tecnico. La presenza di ragazze negli istituti tecnici è
ancora molto scarsa, pertanto vanno cercate soluzioni per incrementare l’interesse del mondo femminile per questo tipo di
istruzione.
Compilando questo questionario ci aiuterà a perseguire questo
scopo.
Grazie per la Sua collaborazione. Tutti i dati raccolti con questa
intervista saranno trattati nel pieno rispetto delle vigenti leggi
sul trattamento dei dati personali.
1. DATI GENERALI
Nome
Cognome
Età:
Sesso:
Titolo di studio:
Anzianità di servizio:
Anzianità di esperienza nell’ambito dell’orientamento:
Da quanto tempo è figura strumentale per
l’orientamento:
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2. ORIENTAMENTO
a) Che ruolo svolge all’interno della struttura?
Coordina un gruppo di docenti?
b) A quale tipologia di utenza si rivolge?
c)
Di quali risorse (umane/economiche) si avvale?(Nominativi docenti coinvolti nell’attività di orientamento in entrata a cui inviare il questionario)
3. OBIETTIVI
d) Nello sviluppo dell’azione orientativa, quali obiettivi persegue?
… Far conoscere la scuola
… Fornire informazioni sulla realtà scolastica
locale
… Presentare le discipline insegnate nei differenti indirizzi di studio presenti nella scuola
… Far conoscere l’offerta formativa
dell’istituto
… Far comprendere le criticità insite nel corso
di studi
… Promuovere le iscrizioni nella scuola/ incrementare il numero di studenti nella
scuola
… Far emergere le differenze tra percorsi liceali – tecnici – professionali
… Illustrare le possibili ricadute professionali
al termine del quinquennio
… Presentare le proiezioni occupazionali (come ha estrapolato queste proiezioni?)
… Altro (specificare)
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4. MODALITA’
e) Ritiene che gli indirizzi di studio offerti dalla Sua
scuola rispondano anche alle esigenze delle ragazze?
f) Usa approcci differenti a seconda che l’intervento
orientativo sia destinato a ragazze o ragazzi?
g) E’ a conoscenza di iniziative promosse per incrementare le iscrizioni delle ragazze presso gli istituti tecnici industriali?
h) Se sì quali?
i) Da quando lei è figura strumentale per
l’orientamento ha apportato cambiamenti e/o innovazioni alle proposte orientative della scuola?
Se sì in che cosa consistono i cambiamenti?
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Se sì in che cosa consistono le innovazioni?
5. VALUTAZIONE
j) Come valuta nel complesso le iniziative di orientamento proposte dalla Sua scuola?
k) Ritiene che tali iniziative rispondano adeguatamente alle esigenze dei giovani a cui si rivolgono?
Se sì, indichi da quali elementi deduce che sono
soddisfatti i bisogni dei giovani a cui è rivolta
l’azione/intervento orientativo
Se no spieghi le motivazioni
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l) Cosa ritiene si possa fare per aumentare le iscrizioni delle ragazze nel suo istituto?
La ringrazio per la collaborazione
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Sintesi questionari gradimento delle iniziative di orientamento proposte nell’a.s. 10/11 nella Provincia di Vicenza
Le scuole secondarie di I grado della provincia di Vicenza negli
ultimi due anni hanno aderito ad una iniziativa, proposta dal
coordinamento delle reti di orientamento della provincia di Vicenza, per rilevare il livello di gradimento rispetto ai servizi orientativi erogati a studenti e genitori delle classi III delle scuole
secondarie di I grado partner di progetto.
I questionari sono stati somministrati on line, avvalendosi di
open source, e strutturati in modo semplice per raccogliere le
informazioni ritenute più utili ai fini della progettazione delle future proposte di orientamento.
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QUESTIONARIO PROVINCIALE STUDENTI
RISPOSTE 3182 47
In questi mesi, su proposta dei tuoi insegnanti, sei stata/o impegnata/o nelle attività di Orientamento per aiutarti ad individuare la scuola giusta per te dopo la terza media, esprimi un
parere nei confronti delle differenti attività
[Uso di siti web]
ATTIVITA' NON SVOLTA
16%
PER NIENTE
10%
POCO
23%
MOLTO
17%
ABBASTANZA
34%
[Uso di materiali vari]
MOLTO
22%
ATTIVITA' NON PER SVOLTA
NIENTE
3%
4%
POCO
21%
ABBASTANZA
50%
[Discussione in classe con i tuoi insegnanti]
47 Fonte RetiOrientaVicenza, Coordinamento delle reti di orientamento della
provincia di Vicenza, www.retiorientavicenza.it
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303
ATTIVITA' NON SVOLTA
1%
PER NIENTE
3%
POCO
12%
MOLTO
46%
ABBASTANZA
38%
[Attività con l'esperto orientatore]
ATTIVITA' NON SVOLTA
11%
PER NIENTE
7%
POCO
21%
MOLTO
22%
ABBASTANZA
39%
[Vetrina delle scuole/ forum]
ATTIVITA' NON SVOLTA
8%
MOLTO
35%
PER NIENTE
7%
POCO
16%
ABBASTANZA
34%
Per quanto riguarda gli istituti superiori, ti sono stati utili:
[Incontri di scuola aperta]
304
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ATTIVITA' NON SVOLTA
PER NIENTE
4%
2%
POCO
8%
ABBASTANZA
33%
MOLTO
53%
[Stage presso gli Istituti superiori]
[Presentazione della scuola da parte del Dirigente Scolastico/ Docente
dell'Istituto superiore]
ATTIVITA' NON SVOLTA
7%
PER NIENTE
5%
POCO
18%
MOLTO
26%
ABBASTANZA
44%
[Attività in un laboratorio/ Lezione in aula presso un Istituto superiore]
LLP – Leonardo da Vinci – Multilateral Projects – Transfer of Innovation
305
ATTIVITA' NON SVOLTA
12%
PER NIENTE
5%
MOLTO
34%
POCO
15%
ABBASTANZA
34%
[Esame di materiale informativo (fascicoli, depliant o CD)]
ATTIVITA' NON PER NIENTE
SVOLTA
6%
8%
POCO
22%
MOLTO
23%
ABBASTANZA
41%
[Incontro con gli studenti dell'Istituto superiore]
ATTIVITA' NON SVOLTA
PER NIENTE
5%
9%
MOLTO
30%
POCO
20%
ABBASTANZA
36%
[Informazione dei docenti della tua scuola
306
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ATTIVITA' NON SVOLTA PER NIENTE
2%
6%
MOLTO
25%
POCO
23%
ABBASTANZA
44%
I tuoi genitori ti hanno aiutato:
[Discutendo con te sulla scelta]
PER NIENTE
4%
POCO
12%
MOLTO
47%
ABBASTANZA
37%
[Partecipando alle attività proposte dalla scuola]
PER NIENTE
13%
MOLTO
22%
POCO
23%
ABBASTANZA
42%
[Partecipando con te alla Vetrina delle scuole/ Forum]
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307
MOLTO
27%
PER NIENTE
20%
POCO
19%
ABBASTANZA
34%
[Visitando con te gli Istituti superiori (Scuole Aperte)]
PER NIENTE
9%
POCO
11%
MOLTO
50%
ABBASTANZA
30%
Hai seguito il consiglio orientativo della scuola al momento dell'iscrizione?
NO
34%
SI
66%
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FATTORI DI INFLUENZA NELLA SCELTA
[I tuoi interessi, le tue aspirazioni, i tuoi sogni, le tue passioni]
PER NIENTE
2%
POCO
7%
ABBASTANZA
30%
MOLTO
61%
[Il consiglio dei genitori]
PER NIENTE
11%
MOLTO
17%
POCO
29%
ABBASTANZA
43%
[Il consiglio degli insegnanti]
MOLTO
14%
PER NIENTE
15%
ABBASTANZA
41%
POCO
30%
[Il consiglio degli amici]
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309
MOLTO
5%
ABBASTANZA
21%
PER NIENTE
36%
POCO
38%
[Le attività di orientamento proposte dalla scuola]
PER NIENTE
10%
MOLTO
18%
POCO
27%
ABBASTANZA
45%
[La conoscenza delle tue capacità e attitudini]
PER NIENTE
POCO
2%
11%
MOLTO
42%
ABBASTANZA
45%
[La preferenza delle materie di studio]
310
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PER NIENTE
4%
POCO
13%
MOLTO
45%
ABBASTANZA
38%
[La conoscenza delle attività presenti nella scuola scelta]
PER NIENTE
3%
POCO
14%
MOLTO
39%
ABBASTANZA
44%
[La presenza di amici/ amiche che già la frequentano]
MOLTO
7%
ABBASTANZA
15%
PER NIENTE
49%
POCO
29%
[La presenza di fratelli/ sorelle o parenti che già la frequentano]
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311
ABBASTANZA
7%
MOLTO
5%
POCO
12%
PER NIENTE
76%
[La scelta dello stesso Istituto effettuata da compagni di classe]
ABBASTANZA
10%
MOLTO
3%
POCO
25%
PER NIENTE
62%
[La vicinanza della scuola]
ABBASTANZA
15%
POCO
23%
312
MOLTO
5%
PER NIENTE
57%
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