SISTEMA DI SORVEGLIANZA INFORTUNI MORTALI E GRAVI UTILIZZO DELLE INFORMAZIONI PER MIGLIORARE LE INIZIATIVE DI PREVENZIONE E VIGILANZA (e migliorare anche noi) Celestino Piz referente per il Coordinamento delle Regioni Permettete SUBITO una digressione con un esempio di altri (Ing. Rotella)….per dire che agli infortuni guardano tutti e ognuno forse legge a modo suo… MA COMUNQUE……. NON ABBIAMO SBAGLAITO TUTTO (viabilità e stili di vita.??? ) VANTAGGI DEL SISTEMA SIN DA SUBITO • scava in dati inutilizzati (il “tesoro” di risultati delle indagini per infortunio) • fa lavorare in modo sinergico forze già esistenti (oltre al risparmio……..immagine ecc.) • …… ORA E IN FUTURO • • • • confronto “sul campo” formazione uso comune e diffuso dei dati raccolti condivisione con le parti sociali e produzione di ………(osservatorio) VALORE AGGIUNTO dell’approfondimento sui casi del Sistema di sorveglianza in merito a 1. andamento infortuni e caratteristiche degli 2. cicli di lavoro e rischi infortunistici …rispetto alle conoscenze già esistenti (esperienze e materiali “grigi”, studi di settore, letteratura, profili di rischio, ecc…) LE INFORMAZIONI RACCOLTE NEL PROGETTO Lettura e analisi condivisa (ora super condivisa) dei casi raccolti, utilizzando elaborazioni fornite automaticamente dal sistema e/o elaborazioni ad hoc Obiettivo: ricavare infortuni tipici, organizzare la casistica per comparti, per fasi dei cicli lavorativi e per aspetti o criticità di rischio particolari PER PASSARE DALLE CONOSCENZE (preesistenti, attuali e provenienti dal futuro monitoraggio …) AD INDICAZIONI DI PREVENZIONE per tutti i soggetti del “Sistema di prevenzione nei luoghi di lavoro” TENENDO CONTO CHE ….. •l’utilizzo delle conoscenze acquisite come valore aggiunto e l’attuazione di una strategia integrata e partecipata, potrebbero dar voce e forza molto maggiore a indicazioni spesso già esistenti, finora non diffusamente utilizzate e alla costruzione di ulteriori strumenti da “socializzare” e far diventare base di azione comune ESEMPI DEGLI EVENTI PIÙ FREQUENTI SUGGERIMENTI, INDICAZIONI. CADUTE DALL’ALTO Da dove Da tetti Da tetti in eternit Da impalcature Perché Mancanza di protezioni Mancanza di apprestamenti per la sicurezza (interventi estemporanei per manutenzione coperture o impianti) Rari i casi delle ditte “autorizzate” Parapetti incompleti o assenti CADUTE DALL’ALTO Da dove Da Carrelli elevatori Da scale portatili Da soppalchi Perché Persone sollevate sulle forche o su “ceste” (costruite in ditta o disponibili sul mercato anche CE!!!!) Per comportamenti o procedure errate Per mancanza di parapetti o per punto di carico non protetto CADUTE DI MATERIALI Da dove Dalle forche dei muletti perché Materiali “inforcati” o “appesi” (comunque non posti su pallets) Da soppalchi Imbragaggi inidonei, imbracature “legacci” non idonei al sollevamento Non protetti Da accatastamenti Non idonei Da gru INVESTIMENTI Da dove Da carrelli elevatori Da macchine movimento terra Da materiali movimentati con gru o paranchi perché Retromarcia o visibilità scarsa (coinvolti spesso soggetti estranei all’azienda… e le storie del DUVRI e “mere forniture” o i lavori di 2 gg?? Tranquilli!!). Assenza di “delimitazione” della zona di lavoro. Imbracature scorrette. Ganci privi della chiusura all’imbocco (il lavoratore sta vicino al carico per tendere le corde o le catene; il carico “messo in tiro” si sposta in orizzontale e investe il lavoratore oppure viene lesa la mano che tiene la catena). MACCHINE, IMPIANTI E ATTREZZATURE IN PARTICOLARE: ATTREZZATURE: opere provvisionali, accessori di sollevamento, scale portatili. MEZZI DI SOLLEVAMENTO E TRASPORTO: piattaforme elevabili, macchine movimento terra, apparecchi di sollevamento. MACCHINE/UTENSILI: del legno e della metalmeccanica per eventi gravi (rari gli eventi mortali, ma ci sono ancora!!!!!). SU COSA ORGANIZZARE LA PREVENZIONE 1 Uso di scale portatili Considerare l’utilizzo delle scale alla luce dell’art. 111 del 81. Produrre un questionario condiviso in grado di orientare l’analista di infortuni ma anche le aziende. Uso carrelli per sollevare persone Chiarire a tutti (Servizi, parti sociali, consulenti ecc.) il significato dell’all.VI punto 3.1.4. D. Lgs 81/08. Per “A titolo eccezionale” si devono intendere gli eventi imprevedibili? Ma allora come si fa a prevedere adeguate misure e registrarle…?. Uso carrelli per carichi sospesi (coils - rotoli ecc.legati o “inforcati”) Chiarire che nel primo caso i carrelli diventano “apparecchi di sollevamento” (con gli obblighi che ne derivano). Va quindi impedito l’utilizzo scorretto. Questi aspetti vanno ricordati e ribaditi. SU COSA ORGANIZZARE LA PREVENZIONE 2 Solai o soppalchi adibiti a depositi: a) privi di parapetto b) con aperture nei punti di carico Chiarire queste due necessità preventive e diffondere le conoscenze in merito all’esistenza di dispositivi basculanti, per la protezione dei punti di carico, che garantiscono in modo assoluto contro le cadute dall’alto. Utilizzo prevedibile ma non corretto di attrezzature Fornire indicazioni in merito alle misure di sicurezza e alla necessità di usare la macchina idonea. Ambiente di lavoro e relativa viabilità Confronto e fornitura di indicazioni scritte. La regione Veneto ha predisposto materiale divulgativo per la movimentazione delle merci. Monza ha fatto n pieno carrelli - viabilità SU COSA ORGANIZZARE LA PREVENZIONE 3 Utilizzo di macchine operatrici (valutare l’interferenza tra addetti a terra e macchine) Confronto e fornitura di indicazioni scritte sulle corrette procedure (non trascurare la salita e la discesa dalle macchine). Lavori su coperture di materiale non portante Confronto tecnico (gruppo edilizia nazionale). Iniziative nei confronti di tutti gli interessati (lavoratori, aziende, coordinatori, parti sociali, uffici tecnici comunali, popolazione ecc) Non sottovalutare i casi di ricorso ai subappalti e ad artigiani senza dipendenti. Cadute generale dall’alto in Valutare come estendere, a livello nazionale, il progetto della Regione Toscana (anni 2005-07). Cadute dall’alto durante il montaggio/smontaggio di ponteggi Valorizzare i PIMUS (far in modo che la sicurezza diventi patrimonio di tutti i lavoratori che utilizzano ponteggi, nono solo di quelli che si specializzano nel montaggio). MACCHINE, IMPIANTI E ATTREZZATURE Gli interventi di prevenzione riguardano soluzioni di natura organizzativa (conoscenze tecniche e corretta valutazione dei rischi) e di formazione dei lavoratori. I comparti nei quali sono più frequentemente coinvolte le macchine sono CARTA/CARTONE, ALIMENTI. LEGNO, METALMECCANICHE, MATERIE PLASTICHE e ASPETTI CRITICI RISCONTRATI IN BASE AL CONFRONTO TRA TECNICI a) Lavori in vicinanza di linee elettriche b) Pulizia, manutenzione - con macchina in moto di attrezzature con cilindri contrapposti accoppiati c) Pericoli di caduta dall’alto per lavori ad altezza inferiore a 2 metri. d) Individuazione generici…..) degli articoli violati (specifici e) Zavorra elevatore a cavalletto (bidoni pieni di acqua??) f) Individuazione delle quelle ex art 30… responsabilità..ora anche Ma abbiamo un problema “interno”. Si tratta di una risposta troppo facile…. DATI DEI SERVIZI 12% (per il 100 manca 78%!!!) 80% media 34% Proponiamo il……X%????? Ma qual’era la domanda???? “Se tu fossi un imprenditore dove vorreste avere una ditta?” INFO RTUNI ACCADUT I DURANTE INT ERVENTI SU M ACCHINE IN M O VIM ENT O ES IS TON O LE E S IG EN ZE TEC N IC H E P R EVIS TE D ALL’ ALL. VI PU N TO 1.6 D .Lgs. 81/08. E D AL D PR 459 96 PUN TO 1.2.5 NO SI MAC C H IN A C ON D IS P O S ITIV I D I S IC U R EZZA MAN O MESS I PR ASSI AD O TTA TA IN AZ IEN D A C OMP OR T AMEN TO (infortunato o terzi) MAC C H IN A PR IVA D I D ISP OS ITIV I TEC N IC I (obbligatori se è previsto più di un intervento al giorno) ( interblocco – selettore m odale ) D a Infortunato terzi o D A D dL FOR MAZ ION E / AD D ES TR AMEN TO, PR OC ED U R E C OR R ETTE (artt. 36 e 37 D . Lgs 81/80) SI PR ASSI AC C ETTA TA NO C O MP O R TA MEN TO “ABN O R ME” VER IF IC A R ESPO N SABIL ITA’ (preposti o lavoratore) O PR OPO S TA AR C H IV IAZIO N E VER IF IC A R ESPO N SABIL ITA’ AZ IEN D ALI NO TA: non è stata considerata la “m ancanza di protezioni” dovuta a esigenze di lavoro perché in questo caso la ditta deve garantire com unque un livello di sicurezza adeguato ad evitare infortuni. INFORTUNI ACCADUTI PER TRASPORTO DI PERSONE SU FO RCHE DEI M U LETTI (anche con ceste) SITU AZIONE EC CEZION ALE? (vedi all.V I punto 3.1.4. D. Lgs 81/08: “a titolo eccezionale” significa “im prevedibili”, ad esem pio guasti provocati da una grandinata m a non il cam bio di lam padine) NO A TTIV ITA’ D ECISA DALLA D ITTA? (vizio d’origine anche in presenza di “procedure corrette”) SI Predisposizione di: idonea attrezzatura, specifica procedura, inform azione e form azioni lavoratori (es. COMP OR TA M EN TO (infortunato o terzi) cesta, cintura, m ezzo di com unicazione terza persona a dirigere) FOR MAZIONE - ADDESTRA MEN TO , PROCED UR E SICU RE? (artt. 36-37 D. Lgs 81/80) NO SI PRASSI ACCETTA TA VER IFIC A RESPONSABILITA’ AZIEND ALI (in merito all’infortunio) SI COMP OR TA MEN TO “ABNORME” VER IFIC A RESPONSABILITA’ (preposti o lavoratore) O PROPOS TA AR CHIV IAZIONE NO PER LE ALTRE FLOW CHART CONSULTARE IL SITO http://www.ulssvicenza.it “PROCESSI DECISIONALI PER INDIVIDUARE RESPONSABILITA’ IN MERITO AGLI INFORTUNI” PER CONCLUDERE………… QUALI INDICAZIONI ? • campagne di prevenzione mirate: nazionalI e locali • produzione/diffusione di materiali informativi formativi (opuscoli, manuali, cartellonistica, cd rom..) per i vari soggetti interessati • proposte per eventuali adeguamenti normativi (fatto!) • formazione ed aggiornamento professionale, non solo “interno” (fatto in parte ) • MA SONO ANCHE LE SOLITE……………… LE SOLITE……………….. COORDINARSI PER: A) USARE AL MEGLIO I MATERIALI ESISTENTI (SCALE, TRATTORI, CARRELLI ETC………SONO TUTTI FIGLI NOSTRI….MAGARI ADOTTIVI) B) PROGETTARE PIANI NAZIONALI-REGIONALI: 1. A grande diffusione (questionari depliant…) 2. A grande impatto (non da soli…..) 3. Con un ritorno (informativo ma anche di verifica EBP) C) STABILIRE UNA “SEDE” CHE RECUPERI (se c’è metterla in grado di)… 1. Piani mirati di prevenzione “territoriale”???? 2. Ispezioni brevi….. 3. Insomma tutto quello che in grado di “coniugare” la grande bellezza della prevenzione pianificata con l’immensa bruttezza dei numeri che ci sono richiesti Esempio.. Censire buone prassi, far circolare ma anche preparare Altre modalità frequenti ASFISSIA Dove avvengono: - in luoghi confinati (luoghi chiusi o recipienti) Come avvengono: - accesso a luoghi confinati senza valutare i rischi ed utilizzare i DPI Come prevenire: - usare respiratore con flusso d’aria Morivano in due entrando senza dall’esterno; protezioni in una botola - usare imbraco per il “recupero” veloce; apparentemente innocua - sistema per il “recupero” veloce. (farine alimentari, però …Altre firme (Parti Sociali ecc)… fermentate) CONTATTI ELETTRICI Dove avvengono: - lavori in altezza in vicinanza di linee elettriche. Come avvengono: - “brandeggio” es. autobetonpompe in edilizia, ceste autosollevanti, camion per silos ecc.. Come prevenire: - organizzare i lavori; - rispettare le procedure e le distanze. I lavori che cominciano sotto linee elettriche non si sa come finiscono A ciascuno il suo… suo… MOLTE DI QUESTE MORTI DIPENDONO DALLA MANCANZA DI SICUREZZA (OBBLIGO DEL DATORE DI LAVORO), A CUI SPESSO SI AGGIUNGONO COMPORTAMENTI ERRATI DEI LAVORATORI. DUNQUE CIASCUNO DEVE FARE BENE LA SUA PARTE: • IL DATORE DI LAVORO VALUTA IL RISCHIO, ATTUA LE MISURE DI PREVENZIONE E FORMA I LAVORATORI • I LAVORATORI SEGUONO LE ISTRUZIONI FORNITE E QUANDO NECESSARIO, ASSIEME AI LORO RAPPRESENTANTI, AVVERTONO DEL RISCHIO E SOSPENDONO IL LAVORO I DATI ITALIANI: 600 MORTI OGNI ANNO PER INFORTUNI NEI LUOGHI DI LAVORO, ALTRI 600 SU STRADA O IN ITINERE CHI SONO? 58% sono lavoratori dipendenti, 20% imprenditori, 6% irregolari, 4% pensionati QUALI SONO I RISCHI E COME ELIMINARLI… Conoscere le cause principali permette di applicare le misure di prevenzione 1) CADUTE DI PERSONE DALL’ALTO 3) RIBALTAMENTO DEL MEZZO DI TRASPORTO Dove avvengono: - nei lavori in altezza specie edili Come Come prevenire avvengono Cadeva da un'altezza di 6 metri a seguito dello sfondamento di una lastra di materiale plastico usata come copertura di una tettoia a sbalzo da coperture (tetti), terrazze, vetrate Realizzare piani portanti con parapetti da scale portatili Non usare scale ma attrezzature più sicure da ponteggi e impalcature fisse Realizzare ponteggi completi e usare cinture nel montaggio 2) CADUTA DALL’ALTO DI MATERIALI Dove avvengono: - agricoltura, industria servizi di facchinaggio Come avvengono trattori Schiacciato dal trattore che si è ribaltato (non usava l’arco che in questi casi protegge) Investito dal blocco di cemento che stava staccando dalla parete con il martello pneumatico. Si trovava sotto al blocco. Mettere i carichi su pallet (non appenderli alle forche) da scaffalature o depositi; Usare corrette procedure di stoccaggio e prelievo franamenti di materiali in edilizia Garantire la stabilità delle pareti durante gli scavi e le demolizioni da silos Usare corrette procedure di prelievo Presenza e uso di mezzi di trattenuta carrelli elevatori Migliorare la viabilità in azienda Dove avvengono: - vari tipi di industrie Come avvengono Assicurare i carichi e usare accessori di sollevamento (ganci funi ecc) idonei da carrelli elevatori; Uso e guida corretti… 4) PERDITA DI CONTROLLO DI MACCHINA O DEL MATERIALE IN LAVORAZIONE Dove avvengono: - edilizia, trasporti, facchinaggio, agricoltura. Come Come prevenire avvengono da gru Come prevenire Se si permette l’accesso a parti del corpo o vestiti con la macchina in movimento…. con macchine di grandi dimensioni e linee di produzione Come prevenire Usare macchine protette; Usare solo per i lavori previsti dal manuale QUESTE QUATTRO CAUSE RAGGRUPPANO CIRCA IL 65% DEGLI EVENTI MORTALI: SAREBBE FACILE EVITARLI……… OLTRE A CONDIZIONI DI LAVORO SICURE VA GARANTITA ANCHE LA FORMAZIONE DEI LAVORATORI DOBBIAMO CREARE LE CONDIZIONI PER RENDERE LA PREVENZIONE UN “BENE RICHIESTO” PER QUESTO SERVONO: Diffusori dei messaggi (non solo noi) Messaggi memorabili (trovati?) Contesto favorente (siamo a buon punto) Rinforzi positivi (per noi EBP che per le ditte dovrebbe funzionare invece come per la prevenzione basata sui comportamenti)