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Via Tiburtina Km 18.300
Guidonia Tel. 0774353506
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ANNO 5 - N. 17
Settimanale del Venerdì - Distribuzione gratuita
2 Maggio 2008
CALCIO
TIVOLI
GUIDONIA
La Tivoli 1919 perde contro il Terracina nella penultima giornata e retrocede
in Promozione.
Giovedì 8 maggio primo
consiglio comunale per
Baisi. Vincenzi capogruppo del Pd.
pag. 5
Cave: arriva l’accordo con i
sindacati. L’appello di Gaetano Squeo: “Via i limiti alle
escavazioni”.
pag. 3
pag. 13
Elezioni:
Zingaretti
OK
Rutelli
KO
Rivoluzioni bancarie
segue a pag. 9
segue a pag. 4
Piazza Pasquino
all'Interno
di Gian Franco D’Andrea
LA BANCA...CE SBANCA !!!
Mettenno scusa de l'ariciclaggio,
mo 'sto giochetto novo hanno 'nventato,
che pijerà servizzio già da maggio,
se tratta de l'assegno limitato.
Vorei sape' chi h'avuto 'sto coraggio,
e dedicaje 'n gran morammazzato,
'n antro cetriolo 'n antro ber pedaggio,
è sempr'er cittadino a esse' spresciato.
Chi c'ha quarche mijardo accatastato,
e è dda 'na vita che l'ha fatta franca,
nun dorme certo ppiù ppreoccupato.
Chi 'nvece tutt'er mese scappa e aranca,
che ssuda e cco' ddu' sordi vie' ppagato,
lo costrignemo a ffa' 'ngrassa' la banca !!!
È nella storica sede di via Margutta una strada che, da sempre, è stata culla di pittori e
poeti, scultori e musicisti, che ha
preso il via la settantottesima edizione di "Cento Pittori Via Margutta", una tra le mostre pittoriche più
famose della Capitale, in programma dal 30 aprile al 4 maggio prossimo. La prima edizione...
Un'unica squadra di calcio per
Guidonia e Tivoli. Quella che in
questi giorni sembrava essere
solo un'ipotesi continua a prendere
corpo in maniera sempre più netta e
gli incontri con presidenti e amministratori si fanno sempre più intensi.
A farsi promotore dell'iniziativa Riccardo Mazzola, il figlio di Ferruccio
e il nipote di Sandro...
Tema: in qualche location pseudotropicale, mettere in piedi una
commedia romantico-avventurosa
più leggera della pellicola che la ospita in puro Hollywood style. Svolgimento: lui e lei, giovanissimi e freschi
di divorzio, finiscono per imbarcarsi
nella stessa caccia al tesoro perduto
da una qualche Regina postcolombiana scoprendo di non aver esaurito...
Segue a pag. 11
Segue a pag. 7
Segue a pag. 18
2
sabato 3 Maggio 2008
3
venerdì 2 Maggio 2008
PRIMO PIANO
Storie neodemocratiche:
Cavallo la Temporeggiatrice
e De Vincenzi l'Azzeratore
Incontri fiume in casa Pd per chiudere
il cerchio. Lippiello: concludiamo
velocemente questa fase per portare a
termine i processi avviati. Cerroni si
dimette da capogruppo
GUDONIA - Terminata la bagarre elettorale, chiuse le
urne e riposti i pallottolieri per la conta dei voti, i neodemocratici tornano a riunirsi per far tornare i conti e trovare quel punto d'incontro che ha latitato per fin troppo
tempo.
Bisogna dire, ad onor del vero, che qualche nuovo
interrogativo in questi giorni si è fatto largo tra le stanze
di quello che certa stampa chiama "mini loft" di Villanova. Partiamo da colei che guida l'ormai noto "fronte della
dissidenza", al secolo Anna Rosa Cavallo. Bene, qui le
richieste si attestano sostanzialmente su due punti: due
assessori e il capogruppo, posto lasciato vacante da Aldo
Cerroni, che venerdì ha ufficializzato le sue dimissioni
irrevocabili. E a questo punto si fa largo la domanda,
legittima visti i contorni che sta assumendo la vicenda, se
effettivamente le richieste di oggi non siano fatte per
rilanciare un giorno sugli assessorati e il giorno dopo sul
programma così da non chiudere mai la questione.
Anche quella di saper rimandare è un'arte e qualcuno dei
suoi forse forse il problema inizia a porselo eccome. Ma
non si vive di sola Cavallo e il palcoscenico del dibattito
politico la lady di ferro se lo deve dividere con Domenico
De Vincenzi, che, insieme ai suoi, e accanto alla nemica
che fu, lancia addirittura la proposta di azzerare la Giunta.
E se tra tutti il progetto-Cavallo la dovesse sfangare,
allora la speranza resta quella di vedere questi assessorati tingersi di rosa, come ha sempre deprecato la nostra,
vista la pessima performance del suo gruppo lo scorso 10
febbraio, che vede il "gentil sesso rosso" aggiudicarsi solo
la metà dei seggi ottenuti. Magro bottino visto il risultato
portato a casa dalle altre componenti. E sulla questione è
intervenuto anche il sindaco Filippo Lippiello: "È un
anno che l'Amministrazione va avanti con questa discussione, e malgrado tutto diverse cose sono state fatte,
anche se si poteva fare molto di più e in un clima più
sereno. La vittoria del centrosinistra di Guidonia alle Pro-
vinciali, in netta controtendenza con il risultato delle
politiche è la dimostrazione che stiamo operando bene e
che non ci dobbiamo farci distrarre da questioni che
dovrebbero essere risolte da tempo -. e aggiunge - Le
soluzioni sull'assetto istituzionale non si possono risolvere di certo nello spirito di penalizzazione dei colleghi di
partito ma con l'intento di costruire un partito e una coalizione che porti a termine il programma elettorale e si
candidi a rivincere le prossime elezioni -. e conclude - Mi
sembra opportuno, quindi, concludere velocemente questa fase per poi aprire immediatamente un tavolo con la
Provincia e la Regione che porti a temine i processi avviati che hanno bisogno proprio della Provincia e della
Regione per terminare il proprio iter. Devo comunque
registrare una richiesta di novità e di nuovi impulsi all'attività gestionale che provengono da più parti e ciò non
può che farmi piacere perché sintomo della mai sopita
volontà di migliorare la nostra città".
Anna Laura Consalvi
Cave: accordo con i sindacati raggiunto.
Ora via i limiti alle escavazioni
Parla Gaetano Squeo della Travertini Caucci: "Chiediamo l'impegno politico
anche dei sindacati per la sospensione delle ordinanze"
Arriva la firma sull'accordo tra le aziende che
operano nel settore estrattivo e i sindacati.
Dopo le due giornate di sciopero degli operai
delle cave, il Comitato di Gestione che raggruppa le Aziende operanti nel Settore del
Travertino e i sindacati, sono tornati ad incontrarsi per chiarire e definire alcuni aspetti relativi all'Accordo Interaziendale Territoriale firmato nel settembre del 2004. Due i punti oggetto
degli incontri precedenti la firma: il rimborso
del costo di abbonamento del trasporto pubblico ai dipendenti che ne fanno richiesta; l'istituzione di una Borsa di Studio. Ma il risultato
dell'ultimo incontro, quello dello scorso18 aprile, ha visto molto di più per tutti i dipendenti,
nonostante il documento fosse "blindato": un
rimborso per le spese di trasporto che è passato da 1,44 € a 1,73 €, erogato, a partire dal
mese di aprile 2008, in base alla presenza
giornaliera pari al netto mensile (in caso di
nessuna assenza dal luogo di lavoro) di 38,00
€. Dato che si aggiunge ai 538,56 € stanziati
per il periodo pregresso, anch'esso legato alla
presenza effettiva. Ma non è tutto: è stato
siglato un accordo che prevede, a partire dal
mese di aprile 2008, l'erogazione in busta
paga di 85,00 € lordi, (rispetto ai 68,00 € previsti) per tutti i dipendenti attualmente in forza,
in anticipo sul Nuovo Contratto Collettivo
Nazionale. "Abbiamo soddisfatto pienamente il
grido d'allarme lanciato in queste settimane
dai sindacati per venire incontro agli operai e
all'emergenza salariale che stanno vivendo -.
Ha commentato Gaetano Squeo (nella foto),
amministratore unico della Travertini Caucci,
che ha aggiunto - Ora contiamo sul fatto che i
sindacati continuino a svolgere il loro lavoro,
garantendo le esigenze dei dipendenti e spendendosi per il mantenimento dei posti di lavoro, ma chiediamo anche il loro impegno politico nel richiedere insieme a noi la sospensione
delle ordinanze che da circa un anno e mezzo
limitano le attività estrattive. Le aziende vivono
di operai ma anche gli operai vivono di aziende. Difendere gli operai vuol dire difendere le
aziende". E quello del settore estrattivo è un
mercato che vive un momento difficile considerando la congiuntura economica sfavorevole e la limitazione delle escavazioni, un
momento che ha portato ad una flessione del
lavoro prodotto del 25-30%. E parlando della
ormai prossima Giornata del Travertino Romano, Squeo ha aggiunto: "La speranza è che
non si debba parlare solo delle problematiche
che vive questo settore, ma del futuro, che
crediamo possa vedere una convivenza pacifica e produttiva con un altro importante settore
per i comuni di Guidonia e Tivoli che ci ospitano: parlo dell'attività termale con cui non c'è
nessuna incompatibilità ma solo volontà di collaborare".
A. L. C.
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venerdì 2 Maggio 2008
Attualità
Alemanno sindaco di Roma vendetta della
sinistra radicale o "psicosi sicurezza"?
Palazzo Valentini apre le porte
al Presidente Zingaretti
Mercoledì l'insediamento.
Dieci giorni per la squadra di governo
ROMA - Nella giornata degli insediamenti, il
primo a prendere possesso del suo nuovo ufficio e
incarico è stato alle 14.30 del 30 aprile Nicola Zingaretti. Nella corte di Palazzo Valentini, sede della Provincia, Zingaretti, in segno di augurio, ha
stappato una bottiglia ringraziando il suo staff.
"Guiderò questa istituzione - ha detto - per fare
una rivoluzione della bellezza, per valorizzare la
ricchezza e il gusto del nostro territorio e farlo
conoscere all'Italia e al mondo". E per farlo Zingaretti pensa a un coordinamento tra tante politiche,
"per dimostrare agli scettici che questa è una provincia utile". Ora tutti gli sguardi restano concentrati sulla composizione della nuova Giunta, che
lo stesso Zingaretti ha confermato di voler chiudere in dieci giorni. Tornando sui numeri, il risultato di Zingaretti a Nord Est di Roma è stato davvero lusinghiero con Guidonia che ha portato a
casa un bel 53,12% e un consigliere provinciale,
Sabatino Leonetti, più conosciuto come "piccolo
grande uomo", mentre a Tivoli il neo presidente
ha incassato il 60,08% delle preferenze e un Marco Vincenzi in odor di Giunta. Ma Zingaretti se
l'è cavata egregiamente anche a Monterotondo
(64,64%), a Mentana, città notoriamente destrorsa
(40,52%), e Fonte Nuova (45,34%).
Il voto di Roma visto da Crespi e dalle testate internazionali
I romani sciolgono la riserva: il nuovo
sindaco di Roma sarà Gianni Alemanno. Il suo primo sindaco di destra dalla
fine della II Guerra Mondiale. Strano ma
vero se andiamo a vedere che in Provincia Nicola Zingaretti ha avuto il maggior numero di voti proprio a Roma,
mentre nelle comunali i cittadini della
Capitale hanno scelto di votare a destra.
Secondo il sondaggista Luigi Crespi: "i
55mila elettori che a Roma hanno votato
Alemanno sindaco e Zingaretti presidente della Provincia sono elettori di Rifondazione comunista e
della sinistra radicale. Loro, più
dei centristi dell'Udc o di Baccini, hanno espresso un voto
disgiunto, un voto diretto a
punire Rutelli, Veltroni e la decisione del Pd di andare da solo
alle politiche condannandoli alla
scomparsa dal Parlamento. Sappiamo anche di diversi elettori
socialisti che "in cordata" hanno
votato per Alemanno, mettendo
invece la croce sul nome di Zingaretti alla Provincia. Possiamo
dire che hanno esercitato un
voto utile: utile alla vendetta
contro Rutelli e Veltroni". E Crespi aggiunge: "Quella vissuta a
Roma è stata una svolta epocale,
che ha colto tutti di sorpresa,
compresi noi che avevamo pre-
visto la vittoria di Alemanno, perché
avevamo difficoltà a interpretare i dati
che arrivavano. Sembrava incredibile
accettare la vittoria di Zingaretti in provincia e di Alemanno a Roma, non c'era
corrispondenza sociologica per un risultato del genere". Controtendenza o no,
secondo alcune testate giornalistiche
internazionali, a premiare Alemanno, il
cui passato neofascista non può non
essere ricordato, sarebbero state le paure dei cittadini dopo gli ultimi fatti di
violenza che hanno imperversato nella
Capitale. Il centrodestra, infatti, ha
cavalcato meglio la "psicosi sicurezza",
come ha titolato El Pais analizzando non
solo la vittoria di Alemanno ma anche
della Lega Nord alle elezioni politiche,
psicosi che, sempre secondo il quotidiano spagnolo, proprio i media hanno contribuito ad alimentare legando insieme
strettamente temi come l'immigrazione
e la delinquenza.
Federica Sciarratta
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venerdì 2 Maggio 2008
Attualità
Primo consiglio comunale per Baisi. Vincenzi capogruppo del PD
L'ex sindaco si prende pure la nomina a capogruppo mentre aspetta di sedersi
sullo scranno dell'Assessorato ai Lavori Pubblici della Provincia di Roma
TIVOLI - È Marco Vincenzi il nuovo capogruppo
del Partito Democratico in
quel di Palazzo San Bernardino. I neodemocratici hanno sciolto la riserva nella
serata di martedì, e affidato
il ruolo al sindaco uscente
che ora guarda con certezza
anche al suo futuro a Palazzo Valentini. Sembra che
nella Provincia di Roma targata Nicola Zingaretti, un
posto in Giunta per lui ci sia
eccome, e neanche un ruolo
secondario se si concretizzerà l'ipotesi più accreditata
in queste ore dell'Assessorato ai Lavori Pubblici.
Intanto Giuseppe Baisi,
neosindaco della Città dell'Arte, muove i suoi primi
passi istituzionali veri, con
il consiglio comunale
numero uno della sua era,
che si terrà giovedì 8 mag-
gio alle ore 18. All'ordine
del giorno la convalida
degli Eletti (Sindaco e Consiglieri comunali); il giuramento del Sindaco; l'elezione del Presidente del Consiglio comunale e dei Vice
Presidenti del Consiglio
comunale; la Nomina della
Commissione Elettorale.
Nel frattempo resta sospesa
la questione della nomina
del capogruppo per il Popo-
lo della Libertà. Durante
una diretta televisiva andata in onda sull'emittente
locale Teletibur, Andrea
Napoleoni, candidato a sindaco per la coalizione del
centrodestra, ha dichiarato
che la discussione è ancora
aperta. I contendenti? Lo
stesso Napoleoni, Gianfranco Osimani (il più
votato) e Franco Poggi. Si
attende la soluzione.
Eroi per caso/ Giovane vigilessa sventa una rapina
Giovane agente della polizia municipale manda a monte una rapina all'ufficio postale di Tivoli Terme
TIVOLI TERME - È accaduto la mattina dello
scorso 28 aprile. Come nei migliori film polizieschi
una giovane agente della polizia locale di Tivoli ha
sventato una rapina all'ufficio postale di Tivoli Terme. Tutto si è svolto in pochi minuti. L'agente alle
8.34 ha chiesto rinforzi contattando il 112. Insieme a
una pattuglia del nucleo radiomobile dei carabinieri
di Tivoli, immediatamente intervenuta, sono proseguite le ricerche dei due in tutto il quartiere. Così la
vigilessa ha raccontato l'accaduto: "Alle ore 8.25 ero
all'interno dell'auto di servizio in piazza Della Queva
in attesa del ritorno della mia collega quando ho
visto due individui di sesso maschile, apparentemente di giovane età, arrivare a piedi da via Don
Minzoni. Uno indossava un passamontagna di
lana blu e l'altro una felpa bianca con il cappuccio
nero sulla testa e una fascia color carne sul viso. I due
procedevano con passo svelto, diretti all'ingresso del-
Villa Adriana aperta… ma solo su internet
TIVOLI - Diciamoci la verità, dopo le piogge delle settimane scorse tutti noi
aspettavamo con ansia le belle e miti giornate di primavera per goderci un
po' di sole o magari fare una gita fuori porta. E quale miglior opportunità se
non il ponte del 1° maggio che per molti è stata anche l'occasione per andare
fuori qualche giorno? Ma a qualcuno non è andata poi così bene. È questo lo
sventurato caso di cui si è resa protagonista una nostra lettrice di Guidonia
che ci ha raccontato cosa le è capitato proprio nella giornata di giovedì. Per
l'occasione aveva deciso di visitare la bellissima Villa Adriana, orgoglio e vanto, insieme a Villa D'Este e Villa Gregoriana, dell'hinterland tiburtino. Dopo
essersi accertata, visitando il sito internet, della regolare apertura della Villa,
la signora ha preparato il pranzo al sacco e si è recata sul posto. Ma qui la
bella sorpresa: cancelli d'entrata chiusi e fuori solo un cartello "amatoriale" in
cui si informavano i visitatori della chiusura. E se la delusione per la nostra è
stata molta figuriamoci quella degli altri visitatori che in auto e in pulmann hanno percorso parecchi chilometri per raggiungere il
famoso sito archeologico. Un esempio su tutti una coppia di turisti genovesi e due pulmann, uno di turisti spagnoli e l'altro di
tedeschi che hanno dovuto fare amaramente dietro front in cerca di altri posti da visitare.
Federica Sciarratta
l'ufficio postale. Sono scesa immediatamente dall'auto e ho
intimato ai due, ormai arrivati sulla porta dell'ufficio, di fermarsi. Gli stessi sono scappati lungo via dei Fauni, ho cercato di inseguirli a piedi nelle vie interne, perdendo le loro
tracce". Venuto a conoscenza dell'accaduto anche il sindaco
di Tivoli, Giuseppe Baisi, che ha commentato: "A nome
dell'Amministrazione comunale e dell'intera nostra comunità, ringrazio l'agente che, dimostrando coraggio, prontezza e spirito di servizio, nonostante fosse momentaneamente da sola, non ha esitato a intervenire mettendo in fuga i
due malviventi e inseguendoli a piedi per le vie di Tivoli
Terme. Senza alcun dubbio l'Amministrazione assegnerà un
encomio all'agente. I complimenti vanno estesi all'intero
corpo della Polizia locale, al dirigente e al comandante, per
il lavoro che stanno svolgendo in tutto il territorio per prevenire comportamenti illegali e per aumentare la sicurezza
dei cittadini".
F. S.
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venerdì 2 Maggio 2008
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venerdì 2 Maggio 2008
Attualità
Guidonia Calcio e Tivoli 1919:
questo matrimonio s'ha da fare
A maggio il progetto che vuole la fusione tra le due squadre potrebbe prendere corpo definitivamente
Un'unica squadra di calcio per Guidonia e Tivoli.
Quella che in questi giorni
sembrava
essere
solo
un'ipotesi continua a prendere corpo in maniera sempre più netta e gli incontri
con presidenti e amministratori si fanno sempre più
intensi.
A farsi promotore dell'iniziativa Riccardo Mazzola, il
figlio di Ferruccio e il nipote
di Sandro, attuale consulente di mercato del Treviso,
che si sta occupando del
progetto assieme a Marco
Colanera,
imprenditore
tiburtino, ex consigliere
comunale di Tivoli e già
presidente dello Sporting
Tivoli. "In base alle informazioni che ho avuto e dopo
aver visto la storia della due
squadre, credo che ci sia
una situazione bilaterale
allo sbando per tutte e due
le squadre - ha commentato
Mazzola - Questo progetto
vuole far dimenticare i
dispiaceri del passato". Un
passato poi non così lontano
che per la Tivoli 1919 si
chiama retrocessione, mentre il Guidonia viaggia
ormai verso i play out. E il
futuro, che vedrebbe i due
fronti uniti, non sarebbe poi
così lontano: maggio la
death line imposta con nuovo nome e nuovi colori già
in progress e una festa in
Piazza Garibaldi per festeggiare il nuovo assetto socie-
tario. Per il nome sembra
che ad essere coinvolti
saranno gli stessi tifosi, storicamente rivali, mentre i
colori sociali dovrebbero
accorpare quelli di tutte e
due le squadre. Due gli
sponsor, uno ufficiale e uno
tecnico e anche qui alcune
ipotesi stanno prendendo
corpo. E sarebbe lo stesso
Mazzola a fornire la sua
esperienza come direttore
sportivo mentre si è affrettato a garantire l'esclusione di
una sua possibile partecipazione societaria. Per quanto
riguarda le strutture sportive a Tivoli si allenerà la prima squadra mentre il settore giovanile si sposterà a
Guidonia. Per il resto si
resta in attesa.
Anna Laura Consalvi
Aeroporto di Guidonia: si torna a
parlare di apertura al traffico civile
Giovedì 8 maggio nuovo incontro organizzato dalla "Promoting Project Corporation - TPAR"
TIVOLI TERME - Aumenta l'interesse intorno al progetto di apertura al traffico civile dell'aeroporto militare "Alfredo Barbieri" di Guidonia. Dopo vari ed approfonditi riferimenti al progetto, resi noti nel corso della trasmissione
televisiva "Report", andata in onda su RAI 3 sabato 26 aprile, il Rotary Club di "Guidonia - Montecelio" ha chiesto al Presidente della "Promoting Project Corporation" di presentare il progetto ai soci del Club, nel corso della
prossima riunione che si terrà giovedì 8 maggio 2008 alle ore 21 presso il Grand Hotel Duca D'este di Tivoli Terme. In occasione di questo incontro la "Promoting Project Corporation - TPAR (Terzo Polo Aeroportuale di
Roma)", illustrerà in anteprima lo studio di massima relativo alla fattibilità della realizzazione del progetto. La
stessa Corporation ha evidenziato che, per rispondere in modo adeguato al pressante incremento della domanda di sviluppo del trasporto aereo nella nostra regione, devono essere aperti al traffico civile, oltre all'aeroporto
militare di Viterbo, per il quale è già stato avviato il relativo iter, anche gli aeroporti di Guidonia Frosinone e Latina, e che deve essere riconsiderato anche l'aggiornamento dell'aeroporto dell'Urbe.
La bandiera di Velletri sventola in Coppa Italia
Buona la prestazione di Lo Turco, Vivarelli, De Noni, Fusco e Petrilli
MAGIONE- Domenica 27 aprile, presso l'autodromo di Magione, si sono svolte le gare della seconda tappa della
Coppa Italia, alla quale partecipano diversi piloti del Velletri Motor Club: la giovane prodezza, Alessio Lo Turco,
iscritto nella categoria 125 Sport, mentre nella 600STK abbiamo ben tre piloti Nico Vivarelli, Cristian De Noni,
Giuseppe Fusco. Ottima la prestazione di Vivarelli che ha concluso la gara decimo in piena zona punti, nella 125
Sport finale B. Lo Turco ha concluso quindicesimo, mentre nella Superstock finale B Fusco si è classificato decimo; fermo, ma solo per questa domenica, Cristian De Noni, incappato in una caduta. Nella stessa giornata, ma
sulla pista di Varano De' Melegari in occasione della prima prova del Trofeo Motoestate categoria Open, utile ai
fini della classifica generale del Trofeo del Centauro, Fabrizio Petrilli, un altro pilota del Velletri Motor Club,
che ha concluso diciassettesimo. La Coppa Italia, che da qualche anno viene organizzata dal Gruppo Mototemporada Romagnola, associazione che riunisce i quattro moto club più grandi della Romagna, è diventata una manifestazione motoristica improntata al professionismo: classifiche aggiornate in tempo reale, un sito internet nel
quale trovare tutte le informazioni e curiosità sui partecipanti. La Coppa Italia prevede 2 classi, la 125 Sport e la
600 STK, inoltre, la ottava di litro consente piccoli accorgimenti tecnici che dovrebbero rendere più veloci le
moto; entrambe le classi hanno la limitazione di età 21 anni per la 125 e 25 per la 600.
Chiara Parrella
Intossicazione da funghi/ Parte
la campagna per la prevenzione
Attivata dall'Asl RmG la campagna annuale
L'Ispettorato micologico della Asl Roma G ha attivato la campagna annuale per la prevenzione delle intossicazioni da consumo di funghi. È proprio in questa stagione,
infatti, che con la crescita dei funghi molti di noi amano raccogliere le ottime specie
commestibili come il "fungo di San Giorgio" o la "Spugnola". Ma, come si sa, a volte è
possibile imbattersi in diverse specie fungine tossiche. In casi come questi i micologi
della Asl Roma G sono in grado di intervenire nei casi di chiamata dagli ospedali 24
ore su 24 e dispongono di un attrezzato laboratorio per le ricerche micologiche microscopiche ai fini della esatta determinazione delle specie responsabili degli avvelenamenti. I raccoglitori possono, inoltre, sottoporre gratuitamente al controllo i funghi raccolti presso i centri di controllo micologico situati nei comuni di Guidonia, Tivoli, Monterotondo, Palestrina, Subiaco e Colleferro. È disponibile un opuscolo informativo sulle regole per la raccolta ed il consumo, su orari e indirizzi dei centri di controllo dei funghi e sulle diverse attività dell'Ispettorato
Micologico. Il centro di controllo micologico di riferimento, quello di Guidonia, è ubicato presso il C.A.R. - Centro Agroalimentare
di Roma, lungo la via Tiburtina appena fuori il Grande Raccordo Anulare ed è comodamente raggiungibile sia con i mezzi pubblici
(fermata COTRAL a 30 metri) sia con l'auto privata con disponibilità di ampi parcheggi. Si ricorda che la raccolta dei funghi nel
Lazio è regolata dalla Legge Regionale 32/98 per la quale è necessario essere in possesso del tesserino rilasciato dopo aver frequentato un corso di formazione micologica di 14 ore che periodicamente viene svolto dalla ASL Roma G nei vari distretti. È possibile avere tutte le informazioni telefonando dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 18 al numero 0660501244 o inviando una e-mail
all'indirizzo [email protected] oppure visitando il sito della Asl Roma G dove è presente uno specifico spazio
dedicato alle attività dell'ispettorato micologico con tutti gli indirizzi e gli orari del servizio.
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venerdì 2 Maggio 2008
Area eretina
Monterotondo punta sull'edilizia abitativa/
In arrivo quindici nuovi alloggi
Roma e Monterotondo insieme
per ricordare Angelo Frammartino
Il 28 aprile la prima conferenza nazionale della Fondazione
dedicata alla memoria del giovane volontario scomparso
Il 28 aprile si è svolta, presso la sala Giulio Cesare del Campidoglio a
Roma, la prima conferenza nazionale della Fondazione "Angelo Frammartino" dal titolo "Idee di pace e di convivenza a confronto". La Fondazione è nata in memoria del volontario 24enne che il 10 agosto 2006
veniva ucciso a Gerusalemme mentre partecipava a un campo di animazione per bambini palestinesi. La conferenza è la seconda delle due giornate organizzate per ricordare Angelo. La prima si è tenuta il 27 aprile a
Monterotondo ed è stata organizzata dall'Arci con incontri, esibizioni di
artisti e giocolieri e un concerto di Niccolò Fabi. "Oggi ricorre il compleanno di Angelo e abbiamo deciso di ricordarlo promuovendo la cultura
della pace e dei valori civili in cui credeva", ha detto Antonino Lupi, sindaco di Monterotondo e presidente della Fondazione Frammartino,
durante la conferenza al Campidoglio. Il segretario generale della Cgil Guglielmo Epifani ha ricordato il giovane volontario come "testimone di tutti i giovani che vogliono vivere senza dimenticare". "Perciò - ha detto Epifani - la cosa più significativa che possiamo fare è continuare il lavoro di presenza e di amore in cui Angelo credeva". Fausto Bertinotti si è
rivolto ai giovani e alla famiglia Frammartino, definendolo "esempio di dignità, di speranza e di fiducia". Facendo riferimento alla questione mediorientale, poi, Bertinotti ha definito "la Palestina metafora del nostro tempo in cui prospettive di
liberazione e distruzione si confrontano continuamente". Al Campidoglio la Fondazione ha presentato 13 borse di studio
che offriranno opportunità di specializzazione per giovani italiani e stranieri sui temi della pace, dei diritti, della convivenza
e della cooperazione internazionale.
Stefania Marconi
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Il Comune di Monterotondo finanzierà la costruzione di quindici nuovi
alloggi di edilizia residenziale. Il progetto, approvato dalla Giunta comunale,
prevede un programma
integrato di intervento che
verrà realizzato in località
Bullicara, in via della Fonte. Il finanziamento, pari
ad un 1.684.000 euro, arriva direttamente dalla
Regione Lazio.
Sono in fase di realizzazione, intanto, diciotto
nuovi alloggi di edilizia
residenziale pubblica in
località Cappuccini. Le
abitazioni verranno date
in locazione a canone concordato, ovvero ad un
prezzo contenuto e più
basso rispetto a quello
imposto dal mercato
immobiliare. Sono previste agevolazioni per le
famiglie di Monterotondo
e le giovani coppie.
Nel frattempo il Comune sta cercando di individuare altre aree da destinare a nuovi alloggi popolari. Monterotondo rientra
tra i Comuni del Lazio che
beneficeranno dei fondi
stanziati dalla Regione per
1.960 nuovi alloggi nella
Provincia di Roma.
S. M.
venerdì 2 Maggio 2008
Attualità
Mobilità: 158 stazione ferroviarie
pronte al restyling
Siglato un protocollo d'intesa tra Regione Lazio e RFI,
per un impegno di spesa di 40 milioni di euro
La Regione Lazio e RFI (Rete Ferroviaria Italiana), hanno siglato un
protocollo d'intesa che prevede la
riqualificazione e il rilancio per 158
stazioni ferroviarie: 36 per il territorio del comune di Roma e 122 nel
resto del territorio regionale, che
passeranno in comodato d'uso alla
Regione con un impegno di 40 milioni di euro. Un tavolo tecnico con rappresentanti di RFI e Regione Lazio
presenterà il Piano Operativo e stabilirà il cronoprogramma entro maggio.
Il completamento del progetto è
previsto per la fine del 2009. Obiettivo dell'intesa è quello di: "migliorare
i servizi alla clientela, mantenere il
decoro degli impianti e garantire una
costante manutenzione, finanziando
piani di riqualificazione". Sarà possibile gestire e utilizzare anche gli
immobili e le aree previste dall'accordo e non di stretta pertinenza della circolazione ferroviaria favorendo
attività sociali, istituzionali ed economico produttive.
Sempre nell'ambito del "Lazio progetto sicurezza" è stata emanata una
delibera che stabilisce criteri e modalità per rendere operativi i vigili di
prossimità nei comuni che abbiano
articolato il proprio territorio in circoscrizioni di decentramento. Per
questo progetto è previsto un finanziamento di 1,5 milioni di euro,
10mila euro per ogni unità. Tali figure avranno il compito di migliorare
la qualità del controllo sul territorio,
promuovere la vivibilità urbana e
l'ascolto dei cittadini attraverso varie
azioni: contrasto del racket dell'abusivismo commerciale e del degrado
urbano; recupero e tutela dei minori
coinvolti nell'accattonaggio; vigilanza presso le scuole e altri spazi di
aggregazione pubblica; salvaguardia
delle fasce più deboli, situazioni di
disagio, mediazione dei conflitti e
sicurezza stradale. Per la sicurezza
integrata dei territori del Lazio, inoltre, è previsto un aumento dell'80%
delle risorse impegnate per garantire
la sicurezza dei cittadini e delle
imprese del Lazio approvando gli
indirizzi per la concessione dei
finanziamenti regionali.
Si tratta di uno stanziamento, per
il 2008, di 10 milioni di euro finalizzato a promuovere e a sostenere progetti per un sistema integrato di sicurezza urbana: aumentare la vivibilità
dei territori, sia metropolitani che
dei medi e piccoli comuni; prevenire
i fenomeni di inciviltà urbana e di
criminalità, incrementare, nel cittadino, la percezione di prossimità delle
Istituzioni. L'attuazione degli interventi riguarderà i Municipi di Roma,
i Comuni della Regione con una
popolazione al di sopra dei 30.000
abitanti, le aggregazioni di Comuni
con una popolazione compresa tra i
15.000 e i 30.000 abitanti e i Comuni
turistici. I progetti dovranno prevedere, tra le altre cose: programmi di
prevenzione e di educazione alla
legalità; sportelli di assistenza alle
vittime di reati, interventi per la
riqualificazione delle aree urbane
degradate e per il recupero dei beni
confiscati alla criminalità organizzata; l'incremento dell'attività di vigilanza e di controllo del territorio.
Buono-casa: oltre 5 milioni di euro
per la Provincia di Roma
Dalla Regione più di 400.00,00 euro per
Guidonia e più di 200.000,00 per Tivoli
per integrare i pagamenti di affitto
La Regione Lazio ha messo a disposizione
dei cittadini della Provincia di Roma meno
abbienti 5.593.837,69 di euro per integrare il
pagamento dell'affitto. Per ogni richiesta, è
stato definito un contributo massimo di 2.500
euro. Nel dettaglio dei finanziamenti è indicato
che 441.676,88 di euro sono destinati al
comune di Guidonia Montecelio e
229.671,98 al comune di Tivoli. "Grazie a
questa delibera - ha dichiarato il presidente
della Regione Lazio, Piero Marrazzo - veniamo incontro a tante persone che hanno difficoltà economiche nel pagamento del canone d'affitto. Un aiuto concreto per migliorare la
qualità della vita di quei cittadini che vedono minacciato il loro diritto alla casa". "Questa
volta - ha aggiunto Bruno Astorre, assessore Lavori Pubblici e Politica della Casa della
Regione Lazio - il Bilancio regionale e il Consiglio hanno dato il massimo. Abbiamo fatto
un grande sforzo per mettere a punto questa delibera che ora, finalmente, è realtà".
Segue dalla prima
Da mercoledì 30 aprile, i consumatori dovranno
misurarsi con le nuove regole imposte dal
Decreto legislativo 231/2007 in materia di antiriciclaggio nell'uso di contanti, assegni e libretti di
risparmio. Una controllo più rigido che ha
l'obiettivo di combattere l'evasione e la criminalità, seguendo le direttive europee in materia.
Queste le nuove regole messe a punto dal
ministero dell'Economia: Sono vietati i pagamenti in denaro contante per importi pari o
superiori a 5.000 euro. È sempre possibile versare o ritirare denaro contante di qualsiasi
importo tramite una banca o Poste Italiane. Le
banche e Poste Italiane consegneranno solamente assegni con la scritta "non trasferibile".
Per ottenere assegni liberi occorre richiederlo
per iscritto e pagare 1,50 euro per assegno. Gli
assegni liberi (cioè privi della scritta "non trasferibile") non devono essere di importo pari o
superiore a 5 mila euro. Gli assegni liberi possono essere trasferiti tramite girata, cioè apponendo sul retro la propria firma e codice fiscale prima di cedere l'assegno.
Attenzione a quando si riceve un assegno: la mancanza del codice fiscale ne impedisce il pagamento da parte della banca o di Poste Italiane. Si potranno utilizzare gli assegni già in proprio possesso ma occorre ricordare di aggiungere a penna la scritta "non trasferibile" se l'importo dell'assegno è pari o superiore a 5 mila euro. Gli assegni a favore del traente
(cioè intestati a "me medesimo" o simili) non possono circolare e possono essere usati solo per l'incasso diretto. Non è
più possibile aprire libretti di deposito al portatore per un importo pari o superiore a 5 mila euro. Si ha tempo fino al 30
giugno 2009 per regolarizzare i libretti esistenti di saldo superiore a 5 mila euro.
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venerdì 2 Maggio 2008
Attualità
Alzheimer: all'IHG si discute dell'Amministratore
di sostegno. Parla il dott. Carbone
A margine del convegno organizzato dall'Italian Hospital Group lo scorso sabato 5 aprile sul consenso informato in pazienti
affetti da demenza, promosso dall'Azienda Ospedaliera e rivolto agli addetti ai lavori, che hanno partecipato in 140, Dentro
Magazine ha incontrato il dott. Gabriele Carbone (nella foto), neurologo, Responsabile Centro Demencias IHG:
Dott. Carbone, si parla di
sostegno, medico e giuridico,
agli anziani. A che punto siamo con la questione del consenso necessario per effettuare i particolari trattamenti
terapeutici necessari?
Il milione di malati di
demenza presenti in Italia - di
cui 500 mila affetti dalla malattia di Alzheimer - ogni anno
aumenta di circa 60 mila unità.
Ottenere il consenso del
paziente è fondamentale per
una corretta terapia farmacologica e/o chirurgica e i malati
non sempre riescono ad esprimere un consenso che possa
essere ritenuto sicuramente
valido. Questo è un problema
ancora aperto e molto dibattuto dalla comunità scientifica
internazionale
Ma, sotto il profilo giuridico, il familiare responsabile
può sostituirsi al paziente?
No, ed è necessario ricorrere alla nomina da parte del
giudice tutelare di un Amministratore di Sostegno, figura
istituita nel 2004 (legge n. 6) e
che può essere delegato ad
occuparsi delle necessità sani-
tario-assistenziali per conto
del malato.
Tutto questo avviene gratuitamente?
Nel Lazio si, mentre in molte altre regioni italiane la
richiesta deve essere inoltrata
al giudice tutelare da un avvocato, con spese spesso insostenibili per famiglie indigenti.
E può esservi un rapporto
sostanziale tra Medico di
base e figura di sostegno?
Indubbiamente il Medico di
famiglia, con la sua conoscenza pregressa del paziente, ha
un ruolo fondamentale, in grado di supportare o meno le
decisioni dell'Amministratore
di Sostegno e rendere la scelta
farmacologica o chirurgica più
attendibile ed equilibrata.
L'art. 6 della Dichiarazione
Universale di Bioetica e Diritti
Umani dell'anno 2005 sottolinea come il consenso dovrebbe essere espresso in forma
esplicita e revocabile in qualsiasi momento. L'utilizzo dei
farmaci antipsicotici nelle
demenze, secondo il progetto
avviato dall'Istituto Superiore
di Sanità, ha posto in partico-
lare evidenza la delicata problematica del consenso da
parte del malato. Sono superati i limiti di istituzioni quali la
"inabilitazione" o la "interdizione" con le loro tristi conseguenze sul soggetto privato,
sicché alla nuova figura del-
l'Amministratore viene affidato il compito di valutare nel
concreto le difficoltà che il soggetto incontra, non limitando
assolutamente la residua autonomia del soggetto stesso.
E insieme al dott. Carbone
hanno parlato dell'Amministra-
tore di sostegno anche la dott.ssa
Carmela De Bonis, assistente
sociale, Nicola Vanacore, Carlo
Petrini dell'Istituto Superiore di
Sanità, Eugenia Serrao, giudice
tutelare del Tribunale di Roma,
Susanna De Bernardinis,
responsabile sportello tutela
anziani del Comune di Roma e
per le Associazioni familiari, l'Aima di Milano nella persona del
vice presidente Manlio Matera.
Giovanni Sanfilippo
EquoSì, a Guidonia arriva il commercio equo e solidale
Inaugurazione della Bottega il 10 maggio. L'idea da una cooperativa sociale della città
Guidonia, città di pizzerie, agenzie immobiliari, banche, bar. Questo è quello che offre il panorama commerciale della Città dell'Aria, dove l'originalità è più volte dimenticata in nome del profitto, poco ma ben diviso tra quei pochi che hanno, nell'ordine, qualità, capitali, fortuna, dunque clienti. Un negozio sta nascendo, anche se la definizione è riduttiva, visto che il genere trattato è qualcosa che fa onore a chi lo vende e a chi lo compra: il 10 maggio infatti vedrà la luce la prima bottega del commercio
equo e solidale a Guidonia, su idea della cooperativa, anche questa neonata, chiamata EquoSì. "Si tratta di una sfida - spiega la presidentessa della cooperativa Luciana Riccioni - e di un sogno allo stesso tempo. La realtà del commercio equo e solidale l'abbiamo conosciuta come acquirenti, e ora abbiamo deciso di portarla nella
nostra città". La cooperativa, una onlus, è stata fondata da alcune famiglie di Guidonia, da anni attive nel panorama sociale della città. "Il nostro intento - prosegue - è
quello di far conoscere la realtà che c'è dietro al commercio equo e solidale. I prodotti che metteremo in vendita sono di alta qualità, sono genuini, e garantiscono il
rispetto delle persone che ci lavorano, la democrazia all'interno delle imprese, il rispetto dell'ambiente. In poche parole: sostenibilità sociale e ambientale". Un progetto senza dubbio ambizioso, e rischioso vista l'assoluta novità nel panorama commerciale di Guidonia: si tratta, comunque, di una iniziativa dai molteplici aspetti
positivi, che potrebbe diventare polo culturale, di solidarietà e, perché no, di occupazione. "Il valore aggiunto del prodotto sta proprio nello scambio culturale che c'è
alla base: il commercio equo e solidale crea supporti per i Paesi del Sud, e li avvia verso il futuro, anche in momenti di crisi. Vogliamo creare un laboratorio di ricerca sostenibile, sia a livello ambientale che commerciale, che possa diventare luogo di formazione sulle tematiche della cooperazione internazionale, della pace e
della democrazia". I prodotti arrivano dai Paesi del Sud del mondo tramite l'opera di tre centrali di importazione, "Libero Mondo", "CTM" (Consorzio Terzo Mondo),
"Commercio Alternativo": da queste tre grandi cooperative EquoSì prende i suoi generi alimentari e i suoi prodotti artigianali. Non solo: nei locali di via Roma 14 si
potranno trovare generi alimentari coltivati e prodotti nelle proprietà e nelle terre della criminalità organizzata. "Per chi vorrà - conclude la Riccioni - ci sarà la possibilità di diventare soci della nostra cooperativa: versando una quota, si potrà accedere alla newsletter, partecipare agli eventi culturali e di formazione e, non da ultimo, fare volontariato". Il futuro della cooperativa, e della bottega, è legato al favore e alla partecipazione della gente di Guidonia. Il mondo corre, e cambia. Piccoli
gesti possono cambiarlo in meglio, e tra questi gesti c'è il consumo equo e solidale. Non serve essere Beppe Grillo per provare a cambiare le cose.
Yari Riccardi
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venerdì 2 Maggio 2008
Arte
La Stanza dell'Arte
presenta la mostra
Maioliche Artistiche
Fino al 4 maggio sarà possibile visitare la mostra di Antonella Proietti
GUIDONIA - Resterà aperta al pubblico, con ingresso gratuito, fino
a domenica 4 maggio, dalle ore 17 alle ore 20.30, nella sala de "La
Stanza dell'Arte", in via Roma 69, la mostra espositiva "Maioliche
Artistiche" della ceramista Antonella Proietti. L'evento, organizzato
in sinergia con la prof.ssa e pittrice Augusta Stazi (curatrice dello
spazio espositivo), espone una serie di opere realizzate non con il
classico supporto della tela, ma sposando pittura e ceramica in un
connubio di singolare bellezza e ha come obiettivo quello di far conoscere, anche ai non addetti ai lavori, le enormi potenzialità di quest'affascinante arte, arricchita da contaminazioni e spunti del mondo contemporaneo. La ceramica artistica, infatti, costituisce una novità per il
Comune, essendo assente nel territorio una tradizione sia di produzione
prettamente di ceramiche e sia di ceramiche più tecnicamente artistiche. L'esposizione offre sculture, targhe, bassorilievi, loghi e stemmi che dimostrano la grande abilità nel plasmare la materia e, nel contempo, sono loro affiancati diversi manufatti in maiolica che riportano alla figurazione più classica della pittura di fine Ottocento. L'ideatrice
di questi prodotti artigianali, seguendo fin da piccola, la propria attitudine creativa, si è formata frequentando lo
studio dello zio Tommaso de Vietro, appartenente alla prestigiosa corrente dei "Ceramisti rinascimentali di Castelli",
celebre borgo, reso noto proprio da dinastie di maestri ceramisti che hanno dato vita, nel corso del tempo, ad una
tradizione nella lavorazione della ceramica. L'artefice, Antonella Proietti, si è contraddistinta in questa raffinata e
complessa forma d'arte, ricevendo in eredità tecniche e segreti del mestiere, e in questi anni, è riuscita ad esprimersi
utilizzando la ceramica, in particolare la maiolica, per dar vita a delicate forme dove colore e segno sono stati mirabilmente coniugati per creare opere caratterizzate da una loro singolare contaminazione. Spinta da tali presupposti, è
nata in lei la voglia di divulgare, nella zona, questa forma d'arte e, grazie alle autorità competenti, è nato il progetto
"Scuola- Comune", che ha previsto l'istituzione di un laboratorio di ceramica presso l'Istituto comprensivo "Don
Lorenzo Milani", di cui l'artista ne è la direttrice.
Isa Pistoia
Torna a Roma la storica mostra
"Cento Pittori Via Margutta"
Ha preso il via mercoledì 30 aprile la settantottesima edizione
dell'esposizione dedicata alla pittura
È nella storica sede di via Margutta
una strada che, da sempre, è stata
culla di pittori e poeti, scultori e musicisti, che ha preso il via la settantottesima edizione di "Cento Pittori Via Margutta", una tra le mostre pittoriche più
famose della Capitale, in programma
dal 30 aprile al 4 maggio prossimo. La
prima edizione della mostra risale al
1953 quando, nel pieno della Dolce
Vita celebrata da Federico Fellini, il circolo di artisti raccolti attorno a Gino
Zocchi, Giovanni Omiccioli, Angelo Urbani Del Fabretto e altri decise di dare vita
e colore a via Margutta. In questo clima di grande fermento artistico prese il via
la prima edizione della rassegna "Fiera d'arte in Via Margutta", una delle poche
esposizioni su strada destinata a diventare, col tempo, un appuntamento fisso
sia per gli appassionati e i critici d'arte che per i romani e gli stranieri. Novità
dell'edizione numero 78 della celebre rassegna - patrocinata dal Comune di
Roma, dalla Provincia di Roma e dalla Regione Lazio - è rappresentata da una
nutrita schiera di giovani pittori che, fin dai mesi scorsi, richiamati dal fascino
della strada e dai tanti nomi noti che fanno parte dell'Associazione, hanno avanzato richiesta al Consiglio direttivo per poter prendere parte all'esposizione in
svolgimento nei prossimi giorni. Invitata a prendere parte alla manifestazione in
qualità di madrina d'eccezione il soprano Katia Ricciarelli, attesa nel pomeriggio del 1 maggio a partire dalle 18.
Federica Sciarratta
Renoir: Tradizione e Innovazione
Al Complesso del Vittoriano fino al 29 giugno la mostra del celebre pittore francese
ROMA – Resterà aperta al pubblico fino al 29 giugno la
mostra che espone circa 150 opere del pittore francese Pierre
Auguste Renoir provenienti da importanti musei pubblici e
prestigiose collezioni private che documentano il percorso
umano ed artistico del grande maestro, evidenziando soprattutto il suo rapporto con l'Italia, da sempre considerata dagli
artisti luogo di massimo confronto con la classicità. L’arte di
Raffaello e la pittura pompeiana rivelarono a Renoir nuovi
orizzonti compositivi che lo portarono ad accantonare le scene
di vita parigina per concentrarsi sulla figura femminile, sull’armonia di linee sinuose e sui colori luminosi che esaltavano una
bellezza serena, la compostezza e la monumentalità delle figure
della mitologia classica. Renoir nasce nel 1841 a Limoges da una
famiglia di artigiani. A tredici anni entra come apprendista nell’atelier parigino dei fratelli Levy, decoratori di porcellana dove
rimane fino al 1858. Nel 1862 si iscrive all’Ecole des Beaux-Arts,
dove fa amicizia con Monet, Sisley e Bazille. Nei dintorni di
Fointanebleau, Renoir comincia a sperimentare la pittura all’aria
aperta e a dedicarsi allo studio del paesaggio. In questo periodo, il
Diaz de la Pena lo invita a schiarire la tavolozza dei colori. Le sue
prime opere eseguite dopo il rientro a Parigi furono influenzate
dal pittore realista Gustave Courbet. Renoir guardò soprattutto
alla vita borghese parigina abolendo i contorni delle forme, i grigi
chiaroscuri e approfondendo gli effetti della luce. Nel 1874 partecipò alla prima mostra impressionista con uno dei suoi capolavori
"Il Palco". Nel 1881 parte per alcuni viaggi in cerca di stimoli, e
arriva in Africa del Nord. Deluso va in Italia, dove studia con particolare interesse la pittura rinascimentale e gli antichi affreschi di
Pompei. I maestri del Rinascimento Italiano lo entusiasmano creando in lui una certa svolta nella sua ricerca pittoresca. Inizia così
il periodo definito "inresco" o "agro" (1883-1890) in cui la sua pittura si fa sempre più liscia ed esatta, con una linea che definisce le
forme. Alla fine del secolo è colpito da una grave forma reumatica
che lo costringe in pochi anni sulla sedia a rotelle, ma nonostante
la malattia, continua a dipingere, in particolar modo nudi femminili, in cui è evidente l’influenza del colorismo di Tiziano e Pieter
Paul Rubens. Dal 1900 trascorre lunghi periodi in Costa Azzurra e
nel 1903 si stabilisce a Cagnes-sur-Mer. Soggetto esclusivo delle
sue ultime opere sono nudi femminili, dipinti con una pennellata
morbida e fluida che armonizza perfettamente figure e paesaggio.
Morirà nel 1919 a Cagnes-sur Mer.
I. P.
Informazioni:
Orario: dal lunedì al giovedì 9.30 -19.30; venerdì e sabato
9.30 - 23.30; domenica 9.30 - 20.30.
Costo del biglietto: euro 10,00 intero; euro 7,50 ridotto.
Per informazioni: tel. 066780664. Quirinale – Via XXIV
Maggio, 16 - Roma
12
venerdì 2 Maggio 2008
Teatro
I convitati si preparino: va in scena Morsi
Fino a domenica 4 maggio la piece è in scena al Teatro dell'Orologio
ROMA - "Catch a falling
star and put it in your pocket, never let it fade away"…
Il canticchiare sommesso
dell'affiatatissimo cast di
Morsi, in scena al Teatro dell'Orologio fino al 4 maggio,
risuona nelle orecchie come
una cantilena ipnotica e non
troppo rassicurante. Raccordando le diverse scene che si
susseguono come quadri
mobili su di un palcoscenico
decostruito, centrale e ricom-
posto come tavola imbandita
per l'anima, la melodia diviene ninnananna o requiem. E
lo stomaco cessa di brontolare, in preda al disgusto nei
confronti delle pulsioni dell'animale uomo - o, in defini-
tiva, di sé stesso. Che sia con
l'agognata zuppa di stelle del
deserto o col gelato al cioccolato, tesoro nascosto, gustato
in gran segreto sotto l'ombra
inumana del regime talebano; che sia con l'arrosto allo
Aristofane ai tempi moderni: "Le Donne al
Parlamento" raccontate dalla compagnia Hypokrites
Al "Gianni Santuccio", dal 22 al 27 aprile, è andata in scena la divertente commedia diretta da Lucio Rosato
GALLICANO NEL LAZIO - Nel teatro comunale "Gianni Santuccio" dal 22 al 27 aprile è andata in scena la divertente commedia "Le donne al parlamento", scritta da Aristofane, il più grande poeta comico dell'antica Grecia, e portata in scena dalla compagnia teatrale Hypokrites con la regia
Lucio Rosato che, dallo spunto narrativo del classico, apre una finestra ironica e triste sulla nostra società contemporanea. La commedia, ambientata nel IV secolo in un'Atene in crisi dopo la sconfitta nella guerra con Sparta, inizia con una riunione segreta e notturna delle donne che, resesi
conto dell'instabilità delle istituzioni e dell'incapacità degli uomini nel gestire e risolvere i problemi della polis, decidono di travestirsi con abiti maschili
(sapientemente rubati ai propri mariti), di occupare la maggioranza dei posti nell'assemblea popolare e di votare sotto mentite spoglie un decreto
che assegni loro la gestione della città. Una volta ottenuto il potere, le donne eleggono come loro guida l'astuta Prassagora che instaura una forma
di governo nel quale tutti i beni vengono messi in comune e gestiti dalle donne secondo le necessità di ciascuno. Lo stato diventerà così una sola
grande famiglia, dove anche le donne e i figli saranno comuni e apparterranno a tutti. Gli uomini non prendono bene la situazione, vedendo in tutto
ciò solo cattivi auspici ma sarà proprio Prassagora a fargli passare la paura del cambiamento del rapporto di potere tra i sessi, spiegando in ogni
dettaglio come sarà possibile costruire uno stato dove tutto sia di tutti. Anche per ciò che riguarda la comunanza delle donne, Prassagora esprime la
sua singolare idea: ogni uomo che volesse andare con una giovane e bella ragazza deve per legge "soddisfare" prima una donna più vecchia. Solo
allora potrà allietarsi fino all'alba con la più giovane. In questa commedia è il desiderio sessuale che sembra farla da padrone, ma anche il cibo
occupa uno spazio piuttosto importante, anzi nel finale è lui il protagonista assoluto che rallegra il pubblico con una bizzarra invenzione linguistica.
L'utopia politica instaurata dalle donne cresce nella narrazione, creando un susseguirsi di scene nel quale si mescolano ironia, comicità e fantasia. Il
linguaggio, come precisa l'austero Professor Von Schlegel a cui è affidato il prologo, è colorito e scurrile ma rispecchia perfettamente l'Atene del IV
secolo dove ci si esprimeva in modo "vivace". Il regista Rosato, diplomato all'Accademia "Silvio d'Amico" con un'intensa attività teatrale, cinematografica e televisiva alle spalle, coniuga la classicità del testo originale con un tocco tutto personale che da anni caratterizza l'impronta della compagnia
Hypokrites e del Laboratorio Teatrale Santuccio, offrendo agli spettatori, divertiti dall'estrema comicità, molti spunti di riflessione e di grande attualità:
la situazione di estrema confusione politica e sociale dell'odierna Italia ne è un esempio. I costumi sono stati realizzati dal grande costumista Gabriele
Mayer che nel 2005 ha ricevuto il premio E.T.I. e ha disegnato e realizzato anche i costumi del film "Maria Antonietta" che ha ricevuto l'Oscar.
Azzurra Bekele
spiedo - umano o suino,
poco importa - o con gli umilianti avanzi di pasti altrui;
che sia con un ricordo di ieri
o con una proiezione onirica
del domani, a farci vergognare delle miserie cannibalizzanti per cui homo homini
lupus ci vuol poco. L'adattamento di "Bites", banchetto
metafisico originariamente
ideato dall'autrice inglese
Kay Adshead nel 2005 e qui
ottimamente tradotto da
Andrea Peghinelli per la
regia di Elena Vannoni, conduce lo spettatore già spiazzato per gli irti sentieri della
memoria gastrica, azzerando
la barriera tra rappresentato
e pubblico - ma anche tra
rappresentante e rappresentato, va da sé - fino a indurre
brividi d'angoscia tangibile
in chi, per cenni minimi
quanto efficaci, abbia colto
nell'immediato il senso
intrinseco di ogni sequenza
servita in tavola. La profonda valenza metaforica del
narrato si palesa poco a
poco, nel seguire la manciata di personaggi dai nomi
sempre uguali e dalle esistenze significativamente
diverse - dal Medio Oriente
a zero diritti civili fino al
colluso hinterland america-
no, dove il confine tra tutori
e trasgressori della stessa
legge è sempre più labile. Le
scene di Gabriele Salvaggio, che ammassano residui
di civiltà come totem ancestrali e simbolici su cui saltabeccano gli intensi interpreti (Carlo Emanuele
Esposito, Tabea Heynig,
Marc-Gratian Iancu, Alice
Masprone, Veronika Steinbock, Dominique Wendler), si compongono di
tavole, assi, tovaglie e frigoriferi, telai e sedie a dondolo. Tutto è evocato e mai
nitidamente scoperto, ma
sempre suggerito con allusiva reticenza. Un sorriso e un
digrignar di denti appaiono
facilmente confondibili, tra
luce e ombra. I convitati si
preparino: l'orrore è a un
passo, la presa di coscienza
indispensabile. Bon appetit.
Domitilla Pirro
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venerdì 2 Maggio 2008
Sport
Pallavolo
Il DST Guidonia piega il Marcianise
Bella vittoria dei ragazzi di Vergari contro la formazione seconda in classifica. Sabato prossimo ultimo turno
di campionato contro il Meta per sperare ancora nella salvezza
DST Guidonia - SA Italgrafica Marcianise 3 - 1
VILLANOVA - Era necessario vincere per poter continuare
a sperare nella salvezza, e alla fine il Guidonia ha compiuto l'impresa, mettendo in campo tutta la grinta e la rabbia
che forse le mancava da tempo. Una vittoria che aiuta il
morale anche in vista del prossimo impegno in trasferta
contro il Meta, vittorioso ad Anagni per 3-1, ed unica formazione che quest'anno riesce a vincere con un risultato
netto nella città dei Papi. Partita tirata e ben giocata da
entrambe le squadre, quella giocata sabato scorso. La differenza probabilmente l'ha fatta la sete di vittoria in più della squadra di casa, con l'acqua alla gola vista la sconfitta
nel turno precedente contro una rivale diretta quale il
Casoria. Primo set tirato, dove la squadra di casa fatica ad
entrare in gara e subisce gli attacchi degli avanti casertani.
Alla fine gli ospiti vincono il primo set con il punteggio di
25-23. Nel secondo set sembra di assistere a un copione
già scritto. Il Marcianise prende subito il largo e si porta al
CALCIO: IL PUNTO SUI CAMPIONATI
Tivoli 1919 retrocessa in Promozione
Pareggia ancora il Guidonia, si interrompe la serie positiva del Pisoniano. Lo Sporting si aggiudica il derby con la Pro, agganciandola in classifica
Continua l'astinenza casalinga per il Guidonia, che non vince da gennaio una gara al
"Comunale". Nella sedicesima giornata del girone G di Serie D, infatti, i giallorossi non
vanno oltre l'1-1 interno contro i sardi dell'Arzachena, nonostante il cambio in panchina
con l'esordiente Sperandio al posto dell'esonerato Marini. I giallorossi si ritrovano ora in
piena zona play out a una partita dal termine della stagione regolare, e non serve a consolare il presidente Bernardini il lampo di D'Acampo a inizio partita, che aveva illuso i
tifosi di casa. Ora bisognerà compiere un'impresa in casa della capolista Isola Liri, già
promossa da tempo in C2, contando magari più sul fattore motivazionale che su quello
tecnico. Nella penultima giornata di campionato del girone B d'Eccellenza, sconfitta fatale
all' "Olindo Galli" per la Tivoli 1919 contro il Terracina per 1-2, che sancisce la retrocessione degli amaranto blu in Promozione. Squallida fine per una società che vanta 90 anni di
storia gloriosa, e che solo quattro anni fa veleggiava in serie C2. Il gruppo di giovani
costruito da una dirigenza tra continue difficoltà economiche non è bastato, come non è
stato di aiuto il cambio in panchina, visto che con Baiocco sono arrivate tre sconfitte e un
solo punto in quattro gare. Sconfitta per il Pisoniano nella trasferta a Colleferro, con i
padroni di casa che si impongono con un perentorio 3-0, risultato che interrompe la serie
positiva degli uomini di Di Franco, che non perdevano una gara sul campo da dicembre
dell'anno scorso. Pareggio scialbo senza reti tra Zagarolo e Diana Nemi, mentre il Mentana compie un importante passo verso la salvezza, grazie al blitz esterno sul campo del
Roccasecca per 0-1, con gol decisivo di Ippoliti. Si deciderà al fotofinish il vincitore del
girone E di Prima Categoria laziale. Nella terz'ultima giornata, la capolista Casal Barriera
è costretta a lasciare due punti sul terreno del Cerreto, con lo 0-0 finale che rilancia le
speranze del Villa Adriana. Infatti, grazie alla vittoria dei ragazzi di mister Marconi nel derby col Villanova per 0-1 (Daniele Bruni il match winner), i punti di distanza tra le compagini si riducono a due. Sempre più terzo il Montecelio, vincitore con un tennistico 6-1 sul
Castel Madama, altro club prestigioso che retrocede matematicamente in Seconda Categoria. In questo match, scatenato il bomber Stefano Rossi, che trascina la squadra alla
vittoria con ben quattro marcature, salendo in cima alla classifica marcatori con 27 reti in
campionato. Terz'ultima giornata anche nel girone G di Seconda Categoria, con le distanze invariate tra le due protagoniste, la primatista Sanpolese (5-1 ai danni del Portonaccio)
e la diretta inseguitrice San Basilio (1-7 contro il fanalino di coda Leonina), con quest'ultima che deve però recuperare il primo maggio la partita rinviata col Vicovaro e che, in
caso di vittoria, appaierebbe la Sanpolese in cima alla vetta. Vittoria nel derby per lo Sporting, che regola con un 2-0 i cugini della Pro, agganciandoli al terzo posto in classifica.
Infine, da segnalare la vittoria del campionato di Terza Categoria della squadra locali dei
"Reali", composta da giocatori-amici che, nel loro piccolo, hanno compiuto un'impresa da
raccontare, con la promozione nella divisione superiore.
Alessandro Galastri
Foto by ® MT
(23-25 / 29-27 / 28-26 / 25-20)
primo time-out tecnico in vantaggio per 8-2. Vergari ne
approfitta e poco prima della pausa, azzecca la sostituzione che dà la svolta alla gara inserendo Racanella in cabina di regia al posto di Formenti. Dal quel momento in poi
una sola squadra si vede in campo, ed è il Guidonia, che
con un Leone in stato di grazia, guida i suoi compagni
dapprima alla rimonta e successivamente alla conquista di
un tiratissimo secondo set con il punteggio di 29-27. Si
giunge così al terzo parziale, con la squadra di casa che si
difende bene sia a muro che in ricezione con Stiffi e Olivieri in particolar modo, quest'ultimo protagonista del punto
decisivo che chiude il set sul punteggio di 28-26, complice
una svista della difesa ospite su una rimessa in campo del
libero tiburtino. Ultimo set nel quale la squadra di casa non
accenna ad abbassare il ritmo di gioco, tenendo in mano
la gara fino alla conquista della meritata vittoria del set per
25-20, e della gara per 3-1, portando a casa i tre punti utili
in chiave salvezza. Un plauso a tutta la squadra per la
grinta e la determinazione messa in campo oggi contro
una squadra, quella casertana, che punta ai playoff promozione vista la seconda posizione in classifica, dopo la
sconfitta di sabato scorso contro una diretta rivale. Purtroppo visto il risultato odierno del Casoria, vittorioso a Potenza, sarà necessario andare a vincere sabato prossimo a
Sorrento contro il Meta, sperando in un passo falso dei
campani impegnati contro il Gaeta. FORZA RAGAZZI!!!
Mariano Trissati
Guidonia Centro
14
venerdì 2 Maggio 2008
“SI CANTA MAGGIO”
Festa dei canti di lavoro della
tradizione popolare italiana
Un progetto di Ambrogio Sparagna
per L'Orchestra Popolare Italiana
dell'Auditorium Parco della Musica
Calendario - Eventi
dal 2 maggio all’8 maggio
Domenica 04/05/2008
Sala Santa ore 11
Carta BiancaFestival
della Canzone
Napoletana
PMJO Parco della Musica Jazz
Orchestra
Con la partecipazione straordinaria
di Raiz
“Napoli Jazz Express”
Sabato 03/05/2008
Sala Sinopoli ore 21
McCoy Tyner Trio
Special guest Joe Lovano
Sabato 03/05/2008
Teatro Studio ore 21
Solo
Gianmaria Testa
Lunedì 05/05/2008
Sala Petrassi ore 21
Piccola Banda IkonaFestival della
Canzone Napoletana
Produzione originale
“Una bella giornata napoletana”
Mauro Gioia/Antonio Pascale
Domenica 04/05/2008
Teatro Studio ore 11
Lezioni di Rock
“Bruce Springsteen –
Born To Run”
Fino al 15 maggio 2008
FABIO MAURI
L'universo d'uso
Foyer Sinopoli
Orario dal lunedì al sabato dalle 11
alle 20. La domenica dalle 10 alle 20
Ingresso libero
FESTIVAL DELLA
CANZONE NAPOLETANA
Martedì 06/05/2008
Teatro Studio ore 21
Festival della Canzone Napoletana
Prima assoluta
I Virtuosi di San Martino
“Napoli Avanti e dietro”
FONDAZIONE MUSICA PER ROMA
Viale Pietro de Coubertin 30 - 00196 Roma
Infoline: tel. 06 80241281 - [email protected]
Mercoledì 07/05/2008
Sala Santa Cecilia ore 21
Festival della Canzone Napoletana
Lina Sastri
“Reginella”
venerdì 2 Maggio 2008
Castel Madama/ "68 ce n'est qu'un
début…", la musica e il cinema del '68
partito a Castel Madama lo scorso 24 aprile, presso la Sala Consiliare del Comune, con
ingresso gratuito, "Il '68 ce n'est qu'un début…", una serie di incontri, musica e rassegne
cinematografiche, dedicate al '68. La manifestazione, che proseguirà fino al 12 giugno, è organizzata dall'Amministrazione Comunale in collaborazione con l'Associazione V.O.C. (Video Officina
Creativa). Dopo l'inaugurazione in grande stile dello scorso giovedì 24 aprile, con la scena dedicata
ai "Volunteers" dei Jefferson Airplane, il gruppo rock statunitense che in musica espresse la propria
avversione alla guerra del Vietnam e la proiezione del film drammatico Il Laureato di Mike Nichols
con Dustin Hoffman e Anne Bancroft, il 2 maggio sarà la volta di "Alabama song" dei Doors e del
film Hair di Milos Forman. Venerdì 9 maggio si potrà ascoltare la canzone di Bob Dylan "Rainy day
women 12&35" e rivedere Scene di caccia in Bassa Baviera di Peter Fleishmann. Il 15 maggio il programma prevede "Flower punk" di Frank Zappa ed il film Alice's restaurant di Arthur Penn.
Il 23 maggio, invece, a dominare la serata sarà la musica di De Andrè, Tenco, Nomadi e molti altri.
Italiano anche il film che sarà proiettato: Amore e Rabbia, una pellicola ad episodi di Lizzani,
Godard, Bellocchio, Bertolucci e Pasolini. Il 30 sarà la volta di Wooden ships di David Crosby,
Stephen Stills e Graham Nash la cui consacrazione avvenne, come nel caso di altri artisti, sul palco del Festival di Woodstock. A seguire
Soldato Blu di Ralph Nelson. Il 4 maggio sarà possibile ascoltare "All Tomorrow's Parties" del gruppo rock statunitense "The Velvet
Underground", subito dopo sarà proiettato Fragole e Sangue di Stuart Hagman. L'ultimo incontro del 12 giugno, invece, prevede "Gimme
shelter" dei Rolling Stones ed il film Family Life di Ken Loach.
È
A Tivoli la IV Mostra filatelica e del collezionismo vario
Inaugurazione domenica 4 maggio
arà inaugurata domenica 4 maggio, e resterà aperta al pubblico fino a sabato
17, con ingresso gratuito, nella sala "Ettore Roesler Franz" (ex Chiesa San
Michele Arcangelo - piazza delle Erbe), una rassegna espositiva di filatelia,
erinnofilia, marcofilia, birraria, zuccheromania, numismatica, libri, cartoline, dischi in
vinile, annulli postali garibaldini, annulli postali della valle dell'Aniene, pinocchietti di
Collodi, valutazione e catalogazione del collezionabile a mezzo di cataloghi specializzati e accessori, made in Iitaly, qualità superiore, per la conservazione del collezionabile. In anteprima sarà possibile ammirare le bustine di zucchero del 91° Giro
Ciclistico d'Italia (ottava tappa, 17 maggio 2008, Rivisondoli/ Tivoli): quattro soggetti
prodotti dall'Assessorato allo Sport del Comune di Tivoli per il grande evento, con
quattro vedute turistiche della città, che saranno distribuite all'arrivo della tappa e in
tutti gli esercizi pubblici, unitamente alla cartolina con l'annullo postale speciale,
dedicato alla manifestazione. Saranno inoltre esposti anche modellini auto e moto in
scala made in Italy, e verrà presentata la mitica 500 ed. 1957 "gold", esemplare prodotto da "Brumm Italia" in scala 1/24, per il cinquantenario della sua invenzione.
Sono infine, previste visite guidate per le scuole, inserite nel programma "La filatelia
nelle scuole" Per info: Sergio Mormile/ Caterina Martinelli, e-mail: [email protected]
oppure tel. 0774/531464; cell. 347/3758736. Orario: dalle ore 10 alle 19 orario no-stop/
festivi compresi.
Isa Pistoia
S
4
Tivoli
“Disegno e pittura”
a cura della Luig
Complesso Monumentale
dell’Annunziata, ore 9-13
6
Tivoli
“La Giocoteca
presenta: Palchetto”
Incontri musicali con le scuole elem.
Teatrino Comunale, ore 10.30
9
Tivoli
“Scoperte librarie
nella Tivoli del XVI secolo”
a cura della prof.ssa Angrisani
Biblioteca Comunale, ore 17.30
9
Tivoli
“La musica romantica
e il vino del territorio”
Concerto a cura dell’Associazione
i Cavalieri di Santo Stefano
Ex chiesa di Santo Stefano ai Ferri
Ore 21. Info: 340.5746729
Pupo chiude in bellezza la festa
di San Giuseppe Artigiano
VILLANOVA - È toccato a Enzo Ghinazzi, in arte Pupo, chiudere le celebrazioni
in onore di San Giuseppe Artigiano con il tradizionale concerto del 1° maggio.
Moltissimi i cittadini che hanno applaudito le canzoni più famose del cantante
toscano (più precisamente originario di Ponticino). Pupo ha riproposto al pubblico brani evergreen del suo repertorio come l'indimenticabile "Su di noi",
"Gelato al cioccolato" "Firenze Santa Maria Novella", brano in cui canta il suo
amore per il capoluogo toscano, e tanti altri. La carriera di Pupo, lo ricordiamo, dura da molti anni, a
partire dal 1975 con ben venti milioni di dischi venduti e 11 dischi d'oro all'attivo. Il suo disco di esordio
è il singolo Ti scriverò, mentre il suo primo album, Come sei bella, risale al 1976. Ma il grande successo
arriva nel 1979 prima con Ciao e poi con Gelato al cioccolato, scritta da Cristiano Malgioglio. Nel 1980
partecipa al Festival di Sanremo con Su di noi, che diventa uno dei suoi pezzi più apprezzati, e con cui
ha concluso il concerto insieme ai tradizionali fuochi d'artificio.
Federica Sciarratta
Umberto Guidoni ospite de Il Sole a Scuola
L'astronauta italiano ospite dell'istituto "Don Milani" per il progetto che prevede anche la realizzazione di un murale
OLLEFIORITO - Un vero evento per l'Istituto comprensivo "Don Lorenzo Milani" che, nella mattinata di giovedì 24
aprile, ha visto gli alunni delle classi terze e le loro insegnanti della scuola secondaria di primo grado della
succursale di in via Rosata 21, accogliere Umberto Guidoni, onorevole al Parlamento Europeo, nonché noto astronauta che ha preso parte a due missioni internazionali nello spazio, portando il vessillo italiano oltre, e ben oltre, i confini nazionali, rendendo fiero il popolo italiano di un così prestigioso operato. L'incontro, strutturato in due parti, ha previsto, nel prima parte, la proiezione di un filmato su
come si svolge l'attività operativa e sulla vita all'interno delle navicelle spaziali, e nella seconda
parte, una serie di domande curiose poste dagli stessi ragazzi, a cui è stato risposto molto
a cura di: Barbara Rossi
dettagliatamente. L'astronauta italiano è stato contattato dalla prof.ssa Mariangela Colucci
La solitudine dei numeri primi
nell'ambito del progetto "Il Sole a Scuola" che coinvolge gli alunni della 3D e 3I della
Paolo Giordano
suddetta scuola, coordinati anche dalle prof.sse Loredana Amato, Adriana La Cava e Rosella Roselli (nella foto), e
I protagonisti di questo romanzo sono Mattia e Alice.
che prevede la realizzazione di un grande murale del sistema solare all'interno della struttura
Lei è una bambina il cui padre la obbliga a frequentare
scolastica e la stesura di relazioni sulle attività svolte per crearlo dagli
una scuola di sci. Una mattina che non ha proprio voglia, la
alunni partecipanti, nel periodo antecedente alla presentazione di fine
colazione ancora sullo stomaco, si stacca dal gruppo e se la
anno scolastico di questo progetto. Da apprezzare è la volontà, del
fa addosso. Umiliata, nel tentativo di scendere da sola si spezza
tutto libera di questi allievi di poter usufruire
una gamba. Così da sola nell'impossibilità di muoversi resta lì a
di uno spazio inutilizzato per dare estro
pensare e a domandarsi se i lupi ci sono anche d'inverno. Mattia è
alla loro creatività e l'aperta prediun bambino molto intelligente ma ha una sorella ritardata, Michela. Si
sposizione da parte delle loro
sente umiliato dalla sua presenza, così un giorno che i suoi compagni lo
insegnanti, nel saper coglieinvitano per una festa lui la lascia nel parco, promettendole il suo immediato
re la loro richiesta: unite le
ritorno. Questi due episodi saranno il marchio di queste due vite. Le due esistenze di Mattia e Alice s'inesigenze delle parti intecrociano ma allo stesso tempo sono destinate a rimanere divise, come quei numeri che i matematici chiamaressate, il risultato finano "primi gemelli". Due esistenze difficili, la consapevolezza di essere diversi dagli altri, aumenta le barriere isole le soddisferà
landoli sempre di più. Quest'opera ci mostra degli adolescenti non belli e perfetti che ormai siamo abituati a leggere
entrambe.
sui romanzi che affollano il mercato librario odierno, bensì emerge la vita di due protagonisti assolutamente imperfetti e ai
Giacomo Leopardi
margini. (Mondadori, 2008)
Isa Pistoia
C
“Chi sa ridere è
padrone del mondo”
venerdì 2 Maggio 2008
Rehd
Via Dei Canneti, 1 Loc.
Ponte Lucano, Tivoli (Rm)
Info 0774 526272
Sabato 3:
Disco Anni ‘70-‘80
Con Dj Resident
Tutti i mercoledì:
Karaoke Tutti i martedì
giovedì e domenica:
Musica Latina e Salsa
Venerdì e Sabato: Disco
Dissesto
Venerdì 2: Starless
(Rock Alternative)
Via del Barco
Tivoli Terme, Roma
Info: 0774 357937
Venerdì 9: Never Dream
Presentazione
nuovo album:
"SOULS- 26
April 1986",
(Metal)
Sabato 3: Ecliptix
(Rock Italiano)
Fuze
Via Sansovino, 17
Villa Adriana (loc. Favale)
Info: 0774 382689
Venerdì 2:
"Emanuele Montesanti
& Friends"
Jazz, Fusion e Blues
Sabato 3:
"Alibi di Ferro"
Piero Pelù Cover Band
Venerdì 9:
"Epping Forest"
Genesis Cover Band
(periodo P. Gabriel)
Prossimamente a Roma
Al "Rehd" ancora musica,
spettacolo e buona cucina
Salsa, karaoke, cabaret, musica e tanta buona cucina per il locale di via dei Canneti
ONTE LUCANO - Al "Rehd" il divertimento non finisce mai! Anche questa settimana, infatti, il locale di via dei Canneti si prepara per ospitare delle serate
di musica, spettacolo e buona cucina. E così giovedì primo maggio è tornata la serata "salsera" con l'esibizione dal vivo della music band "Clave
Cubana". Il repertorio della band si basa su brani Sud Americani (Reggaeton,
Salsa e Bachata). Lo spettacolo ha visto l'alternanza di brani cantati live a animazione in puro stile latino. Sabato 3 serata disco in tema revival anni settanta e
ottanta con dj Resident. Domenica 4 ancora salsa con dj El Rico. Mercoledì 7 da
non perdere il karaoke con Giancarlo Ingrassia, in arte Gimmy e venerdì 9
maggio il grande appuntamento con lo spettacolo di cabaret con Lallo
Circosta (nella foto).
Ma il "Rehd" è un locale sempre in evoluzione. Dalla prossima settimana, infatti, ci sarà una rivoluzione nei menù e nei cocktail, con
tante nuove specialità preparate sempre tenendo conto della
qualità dei prodotti e della cura nella preparazione. Sabato 10
maggio appuntamento con una festa organizzata seguita da
una serata Vintage. Per la cena, inoltre, si potrà scegliere tra le
due nuove formule di menù: solo 15 euro per il "menù pizza" e
25 euro per il "menù ristorante", bevande comprese. Per informazioni e prenotazioni contattare i numeri 0774 526272 334.3142138.
Federica Sciarratta
P
"Ecliptix", "Starless" e "Modulation
Aurora": l'altra faccia della Provincia
Venerdì 2 e sabato 3 maggio al Dissesto Musicale due serate all'insegna del rock
IVOLI TERME - Un lungo ponte ci attende e tutti ci ritroviamo a sperare che la primavera si decida ad arrivare,
con i suoi profumi e i suoi colori, proprio durante questi giorni di festa. Tra scampagnate e interminabili pranzi, tra partenze intelligenti e gite fuori porta, saranno comunque molti a non poter approfittare delle fortunate
circostanze. Ed è proprio a tutti coloro che non potranno allontanarsi da casa che è dedicato il weekend in musica
del Dissesto Musicale, che per venerdì 2 e sabato 3 maggio propone due serate all'insegna del rock e delle sue
diverse sfumature. Ad inaugurare questo doppio
Sabato 17 e domenica 18:
appuntamento con l'associazione culturale di via
Jovanotti
Dorando Petri saranno due band nate proprio dalla
Safari Tour 2008
La band si forma nel 1994 a Guidonia,
fertile passione musicale che accomuna molti
Il suo ultimo singolo,
comune d'origine di tutti i 5 membri
ragazzi della nostra provincia. Sto parlando di
Fango, è tra i più passati
della formazione. Nel gennaio 2002,
"Ecliptix" e "Starless", due gruppi che attraverso il
dalle radio. In attesa deldopo anni di concerti nella Provincia
loro rock raccontano gioie e delusioni di ogni giorl'uscita del nuovo album,
Est di Roma e poi nella Capitale stesno, sensazioni comuni ai molti ragazzi cresciuti tra
Jovanotti ha annunciato le prime date del suo nuovo
le strade, a volte aride e a volte rassicuranti e fami- sa, incidono il loro primo demo, Il
tour, il Safari Tour.
Sole, il Cuore, la Mente Mia. Dal 2005
liari, della provincia. Ad esibirsi per primi saranno
gli "Starless", quattro ragazzi di Monterotondo che, si aggrega alla formazione un fisarmonicista, nel tentativo e nella volontà di
con il loro rock alternativo arricchito da sfumature
sperimentare sonorità nuove con uno strumento forse atipico per la musielettroniche, proporranno la loro musica fatta di
emozioni ed esperienze che molti sentiranno vicine. ca rock. Da qui scaturisce il secondo lavoro, Maledetto Giorno di Sole, che
Sarà poi la volta degli "Ecliptix", storica formazione ha portato la band a confrontarsi con tante realtà musicali. Nell'estate del
2007 partono le registrazioni dei nuovi pezzi che faranno parte del nuovo
di Guidonia che tornerà sul palcoscenico del
a cura di: Chiara de Bonis
lavoro degli "Ecliptix". Proprio al termine delle registrazioni c'è da regiDissesto per ripercorrere la propria decennale
strare l'avvicendamento alla batteria; ad Andrea subentra Gabriele con cui
avventura. Tra i brani che da sempre fanno parte
Starless
adesso stanno riarrangiando tutti i pezzi... stay tuned!
del loro repertorio e le novità che costituiscono
Questa settimana la nostra rubrica dedicata
l'anima del loro nuovo lavoro, gli "Ecliptix" proporranno un concerto in cui le trame tipiche
alle band emergenti vi propone il primo lavoro
del rock italiano, che da sempre li ispira, si mescoleranno alle nuove sperimenrealizzato dagli "Starless", gruppo rock alternativo
tazioni sonore che negli ultimi anni sono entrate a far parte del sound
capace di riassumere in ogni brano le diverse tendella band. La serata di sabato 3 maggio sarà invece dedicata alle
denze musicali cui fanno riferimento i quattro composonorità a metà strada tra new wave e alternative rock che
nenti. Il loro sound ricorda le atmosfere intense e sfugcaratterizza le composizioni dei
genti tipiche dello scenario alternative straniero. Nel caso
Parrello
"Modulation Aurora", band romana
degli "Starless" però, i paesaggi sonori presi in prestito da
a cura di: Mirko
che tra moderne suggestioni eletgruppi come i "Radiohead" sono supportati da testi rigorosamente in italiano, particolare non
troniche e digressioni di ispitrascurabile che mette in evidenza la comune passione di questi quattro musicisti per la trarazione più classica, prodizione cantautorale italiana. Le loro canzoni parlano
porranno un concerto
di sentimenti e sensazioni comuni, legate alla quotifatto di ritmi coinvoldianità. Parole che raccontano i disagi e le piccole
genti e fascinose linee
glorie di tutti i giorni che, grazie ad una sezione struvocali.
mentale arricchita e colorata dall'uso dei sintetizzato“Steamhammer”
Chiara De Bonis
ri, si trasformano in musica. Per informazioni
Palalottomatica
T
"Ecliptix": la storia
Blaze
"Silicon Messiah"
21 febbraio 2005
www.myspace.com/starlessit
17
venerdì 2 Maggio 2008
Il Meteo
nel fine
settimana
VT
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ROMA
VT
RI
ROMA
Settimanale gratuito di informazione
Direttore Responsabile
Anna Laura Consalvi
ROMA
FR
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LT
Art Director
Antonella Cimaglia
FR
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Sabato 3
Venerdì 2
RI
In redazione
Federica Sciarratta
Domenica 4
Editore
Eventi Omnilazio S. C. di Sara De Bonis
Leggere di Gusto...
Alessia Inserra
Restaurant Manager
Al tutti coloro che desiderano intraprendere un viaggio tra i sapori della terra
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Ingredienti per 4 persone: 1
grossa patata danese, 250gr
di porcini freschi, 100gr di
caciotta, 50gr di burro, 12
fette di pancetta affumicata,
sale e pepe. Tagliare la patata in fettine sottili e sbollentarla. Imburrare 4 stampini
di circa 5/6cm di diametro.
Montare e cuocere i porcini
con il burro rimasto.
Foderare gli stampini con la
pancetta adagiando prima
una fettina di patata, quindi
proseguire alternando 2/3
strati con patata, porcini e
Redazione: Via Rosolino Pilo 1
Villanova di Guidonia (Rm)
tel 0774 321003 - fax 0774 324569
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a cura di
Stampa
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Reg. Tribunale di Tivoli
n. 9 del 10 Giugno 2004
Iscrizione Roc 14300
caciotta. Richiudere con la
pancetta che sborda dallo
stampino. Cuocere a bagnomaria per circa 20
minuti.Togliere gli sformatini e passarli al forno a 180°
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Ariete 21/3–20/4
Cercate di
amare di
più la vita
di tutti i giorni,
cercando il
rispetto e la
stima di ogni
persona amica.
Leone 23/7–22/8
Gli amici
sono contenti di voi e
vi amano. Lo studio
va bene ed il lavoro
promette bene. Per
molti il successo
porta serenità.
Sagittario 23/11–21/12
Toro 21/4–21/5
Vergine 23/8–22/9
La vita
porta felicità a tutti i
giovani che cercano
l’amore. cercate di
essere felici e di
dare amore anche
agli altri.
Capricorno 22/12–20/1
Il partner vi
vuole bene
ma è stanco
per i troppi impegni.
Non preoccupatevi
presto si rimetterà e
vi darà una felice
settimana.
Gemelli 22/5–21/6
Bilancia 23/9–22/10
La vita questa settimana sarà più
dolce e tanti di voi
saranno allegri. Ci
sarà una gratifica
molto importante
nel lavoro.
Acquario 21/1–18/2
Una passeggiata al
chiaro di
luna fa per voi questa settimana.
Andate in montagna. Presto riceverete una bel regalo.
Cancro 22/6–22/7
Scorpione 23/10–22/11
Pesci 19/2–20/3
Il lavoro
non va
tanto bene
di fatti tutto sembra andare per il
verso scuro.
L’amore va per il
meglio.
Tutti ti
amano
tanto e ti
rispettano in
quanto l’amore
per il mondo è
grande e rende
tutto splendido.
Il vostro
partner ti
vuole bene
nutre tanto rispetto
ed amore. Gli amici
ti rispettano e ti
donano amore e
fedeltà.
Vi sentite
felici in
quanto il
vostro partner vi
ama e vi da felicità.
Il lavoro promette
bene. Successo in
affari.
Questa settimana tutto
andrà nel
verso giusto. Gli
amici vi compriranno
di regali. Il partner vi
ama. Il lavoro vi
concede una pausa.
La settimana sarà fantastica nel
lavoro. Per molti ci
saranno gratificazioni. Cercate di
non eccedere nell’amore.
CINEMA
venerdì 2 Maggio 2008
Questa settimana Dentro ha visto per voi
“I demoni di San Pietroburgo” e “Tutti pazzo per l’oro”
I demoni di San Pietroburgo Tutti pazzi per l'oro
Certo il titolo confonde un po' le idee. Questo film sulla vita di Dostoevskij, scritto da
Paolo Serbandini, nelle mani del Maestro
Giuliano Montaldo diventa un bel film storico-biografico che poco o niente ha a che fare
con quelle potenti creazioni, uniche nella storia
della letteratura di tutti i tempi, che il titolo
evoca ma non rappresenta, appunto I demoni, il
libro che Dostoevskij scrisse nel 1872, secondo
me e altri il suo capolavoro. Salvo il pazzo suicida Gussiev (Filippo Timi) che senz'altro
adombra il personaggio dell'eroe puro Kirillov,
e una fuggevole citazione di Trifanovic. Tecnicamente di ottima fattura, dunque, ma epistemologicamente sbagliato. Il taglio è politicosociale, notoriamente l'aspetto minore, secondario, del più profondo e sofferto tra i romanzieri che tutto trascende nelle inimitabili indagini psicodinamiche e nei tormenti ideologici e
religiosi dove Freud e Nietzsche salutarono in
lui il Maestro. Nel film questo viene perduto, o
almeno c'è troppo poco, se la psicopatologia e
la crudeltà dei terroristi russi del romanzo
restano la forza immane che li distingue da
qualunque altro personaggio letterario. Il film
è incentrato soprattutto su un periodo della
vita dello scrittore (Miki Manojlovic), quello
celebre "dei 5 giorni", costretto a guadagnare
per debiti di gioco scrivendo in quel lasso di
tempo Il giocatore. Un tempo del destino:
assunta come stenografa, la dolce e forte Anna
(Carolina Crescentini) diventerà l'amata sposa. L'epilessia, le visioni, i conflitti, i flash back
della deportazione, la religiosità, le ambivalenze, tutto appare nel copione ma in maniera
molto convenzionale, stereotipata ed anche un
po' traditrice nella decisa scelta politica che
nell'Autore russo non c'è. Certo che i demoni
del libro sarebbero esalati come dagli abissi del
Goya nella fotografia stupenda di Arnaldo
Catinari. E tutto è esaltato ed elevato nella
musica di Ennio Morricone, questo sì. Ma continui ad attendere per tutto il tempo, il tragos,
l'Ombra, il Sublime, il Male, non solo della
Russia ma della condizione umana che Dostoevskij tremendamente e pietosamente dipinse
al limite del descrivibile. Ti viene in mente il
giudizio di Baudelaire sulla pittura di Corot:
"Manca del diavolo in corpo". Appunto.
Albino Di Giorgio
Tema: in qualche location pseudotropicale, mettere in piedi
una commedia romantico-avventurosa più leggera della pellicola che la ospita in puro Hollywood style. Svolgimento: lui e
lei, giovanissimi e freschi di divorzio, finiscono per imbarcarsi nella stessa caccia al tesoro perduto da una qualche Regina
postcolombiana scoprendo di non aver esaurito i pretesti per
mangiarsi con gli occhi a vicenda. Nota Bene: posti sotto il
sole caraibico, Mattew McConaughey e Kate Hudson... semplicemente brillano. In questo divertissement di genere che più
di genere non si può, Finn (McConaughey, appunto, qui dorato q.b.) e Tess (la Hudson, per la seconda volta sua sportiva
metà cinematografica) sono i due intraprendenti e benestanti
fannulloni che, buttati gli studi alle ortiche, hanno intrapreso
la via dell'avventura transoceanica tra un relitto sommerso e
una mappa sbriciolata - categoria piuttosto improbabile di
esseri umani, peraltro. Innamoratissimi, hanno inseguito per
qualche anno lo stesso sogno: recuperare la leggendaria Dote
della Regina, goloso bottino affondato all'inizio del Settecento
in pieno oceano e mai più ritrovato. Il divorzio che - per breve tempo, si capisce - interverrà a dividerli sarà necessaria conseguenza dell'immaturità cronica di lui, bambinone viziato e fascinoso dalla parlantina irresistibile e dal Q.I. di dubbio ammontare. Donald Sutherland confuso, benedicente e nonnesco, nei panni dello straricco Mr. Honeycutt, sovvenzionerà l'aurea ricerca a bordo di un
confortevole yacht billionario, figlia fashion compresa (Alex Dziena, già Lolita per Jarmusch, qui
svampita teen viziata). Ray "Beowulf" Winstone, imbolsito dal vero come mai in digitale, proverà
a soffiar loro l'ambito premio salvo redimersi fuori tempo massimo. Kevin Hart è invece il cattivaccio improbabile, rapper nero paramafioso, destinato all'adeguato contrappasso. Dirige il Tennant di
Hitch. Interprete di dimenticabili chicche quali Sahara o Come farsi lasciare in dieci giorni, quest'ultima
condivisa con l'affiatata collega Kate, l'ossigenatissimo McConaughey sguazza nei date movie come
in una seconda pelle. Cimentarsi in qualcosa d'altro è probabilmente in agenda, ma non nell'immediato. Per la figlia di Goldie Hawn, invece, già Golden Globe per Almost famous, trattasi in questo
caso dell'ennesima boccata d'aria fresca (?) tra una produzione indie e l'altra: uno spreco, diciamolo. Pur nello spensierato mood generale, comunque, è lo script indeciso a lasciar perplessi: verboso
nello spiegare antefatti e concause, tendente all'action esplosivo verso la fine, tenerone quando capita, a seguirlo si può soffrir di mal di mare. Il che, visti i comfort sfacciati che offre il "Precious Gem"
ancorato alla fonda, non è il massimo.
Domitilla Pirro
venerdì 2 Maggio 2008
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venerdì 2 Maggio 2008
dalla
Regione
La Provincia di Roma ospita,
dal 29 aprile al 18 maggio,
nel prestigioso spazio espositivo della Sala Stampa di Palazzo
Valentini, la mostra dal titolo
"Colori sulla città".
Presso Palazzo Incontro - in
via dei Prefetti 22 - prosegue la mostra
"Magnificenze Vaticane.
Capolavori d'arte dalle collezioni della Fabbrica di San Pietro"
curata da Alfredo Maria
Pergolizzi. La mostra sarà
aperta sino al 25 maggio.
dalla Provincia
Entra nel vivo la fase operativa per la realizzazione dell'ospedale di Formia. La Giunta
regionale ha infatti assegnato alla
Asl di Latina l'area per la localizzazione del nuovo Ospedale.
Il profilo professionale del
Mediatore interculturale, è
stato riconosciuto dalla
Regione Lazio in virtù della delibera approvata dalla Giunta, su
proposta dell'Assessore
all'Istruzione, Costa e l'Assessore
alle Politiche sociali, Salome
Coppotelli.
P
llole
dall'Italia
Scuola
Il consiglio di disciplina
dell'Ufficio scolastico provinciale di Padova, ha
sospeso D.B., la docente
di una quarta e quinta
elementare della prima
periferia della città, perché avrebbe offeso due
ragazzine di religione
islamica con la frase: "E
toglietevi 'sto velo".
Arte
Contrariamente all'idea diffusa che il Quattrocento in arte
sia un secolo tipicamente
toscano, una mostra di grande preziosità, da domani al 7
settembre al Museo del
Corso a Roma, svela al grande pubblico un inedito e
quanto mai suggestivo
"Quattrocento a Roma".
Ambiente
L'olio di girasole al posto del
gasolio per riscaldare le serre
e far funzionare un trattore,
arriva anche in Toscana,
presso l'azienda agricola
Cammelli di Firenze. La sperimentazione è promossa dal
Centro ricerca energie alternative e rinnovabili
dell'Università di Firenze.
dal
Mondo
Scienza
Il premio migliore sul lavoro non è un aumento ma
una promozione. Lo hanno
scoperto due studi pubblicati dalla rivista Neuron,
secondo cui il cervello è
altamente sensibile alle
variazioni di status sociale,
che vengono elaborate
dalla stessa area delle gratificazioni monetarie.
Curiosità
Pierre, un pinguino di 25
anni, aveva perso in alcune
zone del corpo a tal punto
lo strato di piume termiche
che moriva di freddo. Gli
scienziati e i biologi marini
dell'Academy of Sciences di
San Francisco sono accorsi
in suo aiuto e gli è stata
realizzata una muta su
misura.
Ungheria
Come riporta il quotidiano
economico Napi Gazdsag,
il deputato socialista in
Ungheria Janos Schiffer
ha proposto di mettere
una tassa dell'0,8% su
cravatte e altri articoli di
abbigliamento uomo e
donna che fungerebbe da
contributo al fondo statale di sussidi culturali.