Corso di Laurea Specialistica in
Scienze Infermieristiche ed Ostetriche
“La chirurgia Laparoscopica e la chirurgia Laparotomica
in Ginecologia: analisi costi-benefici dal versante sanitario ed economico.
Potenzialità e nuovi modelli organizzativi”
Prof. Roberto Prosperi
Simona Freddio
Obiettivi del lavoro

Analisi comparativa costi-benefici due tecniche alternative:
chirurgia laparoscopica e chirurgia laparotomica per interventi
ginecologici di isoseverita’, per valutare efficacia ed efficienza
delle prestazioni di processo delle due tecniche di intervento.

Dall’ analisi comparativa sviluppo di un PROGETTO di :
Riorganizzazione del Servizio di Sala operatoria
Re-engineering della degenza post-operatoria con
l’adozione del modello “week hospital”;
Conseguente riorganizzazione della turnistica;
Nuova filosofia di gestione e sviluppo delle risorse umane e
M.C.Q: centralità dell’ utente/cliente.
-
Metodologia


Il lavoro è stato sviluppato seguendo un approccio
multidisciplinare, secondo una logica di equipe con il
coinvolgimento integrato dei seguenti professionisti:
- Un medico Ginecologo;
- Una Dottoressa in Ostetricia con incarico di Coordinamento;
- Un Aziendalista, specializzato in management sanitario.
Nello studio sono state applicate le tecniche di “Costing” che
quantificano il costo di produzione di una
prestazione/bene/servizio (output) del processo, dati: il costo dei
fattori di input ed i costi associati stimando così il costo del
processo e del prodotto
ELEMENTI DEL PROCESSO
Tecnologie
personale
istruzione -Formazionepermanente
Monouso (A1)
Conoscenza
corretta –
fabbisogno
formativo
Strumentario (A) N.B.
Competenze
comunicazione
poliuso ( A2)
Collaborazione
Apparecchiature
sanitarie (A3)
motivazione
Sistema
informativo
Spazi
FarmaciI
Formalizzazione
procedureprotocolli
Gestione
Attrezzature
Attrezzature
di supporto
Materiali di
consumo
Predisposizione
mentale
Composizione
equipe
Organizzazione sala
Operatoria tempistica
CHIRURGIA
LAPAROSCOPICA
Manutenzione
strumentario e
verifica periodica
PRESIDI (A5)
Arredamenti
sala operatoria.
(A4)
Relazione tra
professioni diverse
Energia
elettrica
Degenza –durata e
complessità del
ricovero
Skills -Bilancio
Competenze
Metodi/organizzazione
N.B. per visione tabelle
vedi paragrafo” analisi
costi/benefici”
ELEMENTI DEL PROCESSO
Tecnologie
personale
IstruzioneFormazione Permanente
Strumentario
Chirurgico (a)
Apparecchiature
sanitarie
(a1)
Conoscenza
corretta –
fabbisogno
formativo
Competenze
comunicazione
Collaborazione
motivazione
Sistema
informativo
FarmaciI
Gestione
Spazi
Arredamenti
sala operatoria
(A4)
Attrezzature
PRESIDI
(A5)
Formalizzazione
procedureprotocolli
Composizione
equipe
CHIRURGIA
LAPAROTOMICA
Organizzazione sala
Operatoria
Manutenzione
strumentario e
verifica periodica
Energia elettrica
Degenza –durata e
complessità del
ricovero
Attrezzature
di supporto
Materiali di
consumo
Relazione tra
professioni diverse
Skills -Bilancio
Competenze
Metodi/organizzazione
analisi comparativa ”costi/benefici”
D.R.G. 359 (“ intervento su utero ed annessi non per tumore
maligno e senza complicanze”) trattato con le due tecniche
alternative :
- Chirurgia Laparotomica tradizionale;
- Chirurgia Laparoscopica.

 per questo DRG , qualunque sia la tecnica operatoria applicata ,
la remunerazione corrisposta dal SSN è identica:
- 4.259.61 euro  ricovero di un giorno + una notte;
- 5.011.031 euro  ricovero da 2 a 15 notti.
I parametri di valutazione sono stati
omogenei e comprendono :

Costo pieno o “full costing” intera procedura
(intervento + ricovero)ripartiti per:
costi diretti:
Manodopera;materie
prime, amm. app.




costi indiretti: Strumentario chirurgico ad
alta tecnologia;Servizi Alberghieri;Servizi di
supporto sanitario; Servizi diagnostico-terapeutici.
Durata dell’ intervento chirurgico;
Degenza media;
Valutazione della differenza tra il ricavo per l’ entrata
dipendente dal D.R.G. ed i costi sostenuti;
Valutazione dei benefici diretti ed indiretti attesi.
Nello studio del modello comparativo si è
definito un budget di attività chirurgica
quantificato in: n° 100 interventi.
Tabella 1
Frequenza relativa casistica operatoria
DRG
2003
2004
2005
355
6,5
7,2
4,4
357
1,2
1,5
1,2
358
3,4
2,3
2,6
359
83
83
85
361
5,9
6
6,8
La tabella mostra che il DRG 359 è il più frequente , in quanto ,da solo,
copre oltre l’ 80% degli interventi effettuati dalla struttura.
Degenza Media
Tabella 4
Tipologia
Intervento
Degenza
Media
in giorni
2003
Degenza
Media
in giorni
2004
Degenza
Media
in giorni
2005
LAPS
2,1
1,9
1,8
LAPT
4,7
5,1
4,0
Tendenza graduale verso la riduzione dei giorni di degenza
LAPS migliori performance presentando la minor degenza
media e, comparativamente, un risparmio netto in termini di
giorni di degenza, pari a 2,2 gg ( anno 2005).
Costi relativi al personale
Tabella 5.1 - LAPT
(per intervento)
PERSONALE
MINUTI
EURO
CHIRURGHI
68,9
68.14
ANESTESISTA
88,9
153,3
INFERMIERI di
sala operatoria
108,9
51,01
Totale
Tabella 5.2- LAPS
(per intervento)
272,18
PERSONALE
MINUTI
EURO
CHIRURGHI
94,4
93,36
ANESTESISTA
114,4
196,92
INFERMIERI di
sala operatoria
154,4
68,43
Totale
358,71
Tabella 6.1-LAPS
(A) STRUMENTARIO
(A1) MONOUSO
euro
(A2) POLIUSO euro
1 TROCAR 10-12 mm
405
3 TROCAR 5mm
444 x 3 = 1332
2 PINZE DA PRESA Schneider
680 x 2= 1360
1 PINZA DA PRESA
ATRAUMATICHE DI MANHES
1 FORBICI Metzenbaum
667
1 TUBO LAVAGGIOASPIRAZIONE + rubinetto
340+225= 565
720
1 MANIPOLATORE UTERINO
41,31
1 ENDO-BAG
60,94
60,95
1 PINZA BIPOLARE ROBI di Kelly
652
1 PORTAGHI durogrip 5mm
750
1 PORTAGHI
89,50
2 MOSQUITO
32,00X2=64,00
1 AGO DI VERRES
104
2 CELLINE
36,25X2=72,50
1 BISTURI
10,00
1 SPECULUM
30,75
TOTALE
102,25
6882,7
Tabella 6.2-LAPT
( a) STRUMENTARIO
POLIUSO
euro
1DIVARICATORE ADDOMINALE+VALVE
VALVE A MANO
3 FORBICI
1 PINZE ANATOMICA
2 PINZE CHIRURGICHE
1 PINZA BIPOLARE
703,25
207,50X2= 415
155,00X3=465,00
67,50
164,75X2=329,50
375,00
3 PINZE CRILE
17,00X2=34.00
2 PINZE KOCHER
35,25X2=70,50
2 PINZE FAURE
36,00X2=72,00
2 PORTAGHI
89,50X2=179,00
1 DESCHAMP
66,75
2 PINZE AD ANELLI
26,00X2=52,00
4 MOSQUITO
32,00X4=128,00
2 CELLINE
36,25X2=72,50
2 MIXTER
74,25X2=148,5
1 BISTURI
21,25
TOTALE
3199,75
Tabella 7.1LAPS
(A3)
APPARECCHAT.
SANITARIA
Colonna completa di :
PREZZO+IVA (
20%)
euro
AMMORTAMENT
O-12.5%
euro
Quota
Annua
ammortam
ento
unitaria x
Intervento (
a volume
100)
euro
39640,00+ 7928=47568,00
-insufflatore
-fonteluce
coefficienti di
ammortamento
immobilizzazioni
materiali
D.M. 31.12.1988
-carrello
-monitor
-telecamera
-sistema
archiviazione immagini
Laparoscopio-ottica
3.300,00+660,00=3960,00
Elettrobisturi
6000,00+1200,00=7200,00
Aspiratore
2.500,00+500,00=3000,00
Totale
61728,00
7.716,00
77,16
Tabella 7.2 LAPT
(a1)
APPARECCHIATURA
SANITARIA
PREZZO+IVA
(€)
Elettrobisturi
6000,00+1200,00=7200,00
Aspiratore
2.500,00+500,00=3000,00
Totale
10.200,00
AMMORTAMENTO
12.5%
(€)
1275,00
Quota Annua
ammortamento
unitaria x Intervento
( a volume 100)
(€)
12,75
Il costo è maggiore per l’ intervento laparoscopico perchè di alta tecnologia , ed
essendo una procedura di intervento non invasiva è di beneficio al paziente/cliente.
PREZZO UNITARIO
(€)
A4 PRESIDI monouso
Tipologia e Quantità
PREZZO TOTALE
(€)
Guanto Chirurgico x 5
0,50
2,50
Siringa x 10
19
1,90
Mascherina chirurgica x 5
34
1,70
Cuffia x 5
7
35 centesimi
Camice sterile x 3
2,79
8,37
Deflussore x 5
0,40
2,00
Lenzuolo sterile x 4
1,94
7,76
Ago cannula x 2
1,50 euro
3,00
Soprascarpe in TVT x10
5
50 centesimi
Catetere x1
2 euro
2
Totale
30,06
Tabella 8a
PREZZO+IVA (
A3 ARREDO
20%)
(€)
Tavolo sala
operatoria
800,00
Carrello servitore
1200,00
Cestello
47,00
Container ferri
600,00
Armadio
3000,00x2= 6000
Totale
8647,00
Ammortamento
10%
(€)
86,47
Tabella 9
ANNO 2005
costo degenza
(€)
LAPS
LAPT
1463,4
3252,00
Il costo della degenza totale dell’intero processo è inferiore per
la procedura laparoscopica.
Costi relativi (degenza + intervento chirurgico) =
Costo a Livello unitario per Intervento
Tabella 10
FATTORE
PRODUTTIVO
TECNICA CHIRURGICA
LAPS
LAPT
euro
euro
Costo Degenza
1463,4
3.252
Ammortamento
Apparecchiature sanitarie
77,16
12,75
Ammortamento Arredi
86,47
86,47
Manodopera
358,71
272,18
Presidi
30,06
30,06
Strumentario monouso
102,25
Totale
2118,05
3653,46
QUANTIFICAZIONE DEI RICAVI DA PRESTAZIONE (DRG 359)
Ricavo Totale (tariffa DRG):
1.LAPS 100x 5.011,031= 501.103,1
2.LAPT 100x 5.011,031= 501.103,1
Per valutare il Risultato Economico per intervento (Profitto),vengono
considerati separatamente i due tipi di procedure ed il rispettivo ricavo.
Tabella 11
Tipologia
Intervento
[ Tariffa DRG – ( RISULTATO
Costo unitario
ECONOMICO
totale intervento]
TOTALE
euro
euro
LAPS
5.011.031 2118,05
2892,981
LAPT
5.011.031 –
3653,46
1357,571
ipotesi nuovo assetto organizzativo

Attuazione di una degenza programmata “Week Hospital” per la
Ginecologia

Una formulazione di turno considerando la dotazione organica
come da schema in cui è prevista per il personale una flessibilità di
rotazione e di integrazione funzionale

Una riorganizzazione dell’ attività programmata di Sala Operatoria

Un potenziamento del personale dedicato di sala operatoria

Corsi di formazione per il personale di sala operatoria.
Schema
turnazione
Conclusioni
L’ operatività complessiva per un volume di n° 100 interventi
determina il seguente Risultato Economico Complessivo
Tabella 12
Tipologia
intervento
Ricavo totale
da prestazioni
(€)
Costo totale
(€)
Risultato
economico
(€)
LAPS
501.103,1
2118,05x 100=
211.805
X= 289.298,1
LAPT
501.103,1
3653,46 x 100=
Y=
365.346
135.757,1
chirurgia laparoscopica
Tabella 1
UTENTE
B
E
N
E
F
I
C
I








C
O
S
T
I

AZIENDA
Invasività minima
Riduzione aderenze – minori rischi
reintervento
Riduzione degenza
Rapido recupero fisico
Minor dolore- minor uso
antidolorifici
Contrazione tempi convalescenza.
Rapido ripristino attività lavorativaminor perdita valore produttivo
Aumento soddisfazione cliente/utente

Controindicazione in caso di
patologie maligne (rischio di
insuccesso)












Nuovo assetto organizzativo
isorisorse
Aumento produttività
Minor costo alberghiero
Aumento del turn-over
Aumento domanda
Risparmio costo di degenza
Minor costo farmaceutico
Minor costo unitario intervento
Maggior “ profitto”
Immagine positiva
Maggior impiego e costo
manodopera ( tempi intervento più
lunghi)
Maggior costo apparecchiature
sanitarie (alta tecnologia)
Maggior fabbisogno formativo
equipe chirurgica
chirurgia laparotomica tradizionale
tabella 2
UTENTE
B
E
N
E
F
I
C
I

C
O
S
T
I

Intervento di elezione per
patologie maligne
AZIENDA







Maggior costo sociale per
tempi di recupero maggiori
Rischi reintervento per
formazioni aderenziali
Degenza più elevata
Maggior dolore- maggior uso
antidolorifici
Tempi convalescenza più
lunghi.
Minor costo apparecchiature
sanitarie
Minor fabbisogno formativo
equipe chirurgica
Minor impiego e costo
manodopera ( tempi
intervento minori)


Maggiore costo di degenza
Maggiore costo unitario
intervento



Maggiori costi alberghieri
Maggiori costi per farmaci
Minore risultato economico
(profitto)
La valutazione della qualità delle cure erogate
rappresenta una delle novità più importanti
avvenute nel contesto sanitario negli ultimi anni

E’ un campo di ricerca importante in risposta alle crescenti
esigenze di confronto e scelta tra diversi programmi diagnosticoterapeutici, l’ introduzione di una logica di legittimazione del nostro
operato.

A tal fine al professionista Dirigente è richiesto lo sviluppo di
competenze d’eccellenza, capacità di innovazione e flessibilità per
esercitare la leadership.

E’ importante l’approccio e l’apporto di competenze
multidisciplinari per apportare cambiamenti e migliorare i risultati
sviluppando progetti supportati da prove scientifiche , fattibili e
rilevanti.

L’ Analisi costi-benefici rappresenta una prima determinazione
dell’ utilità connessa al cambiamento e di motivazione.
grazie per l’attenzione
Grazie
Per l’attenzione
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Presentazione Tesi Empoli1_simona