Progetto ORO Orientamenti Realtà Orizzonti nel tirocinio aziendale Siegfried Alberton Direttore aggiunto IRE, Responsabile del Centro per l’osservazione delle dinamiche economiche (CODE) Davide Calabresi Collaboratore scientifico Lugano, giugno 2004 Pag. 2 Indice 1. Introduzione 4 2. Presentazione globale dei risultati dell’indagine 5 2.1 L’inchiesta 2003: panoramica generale 5 2.2 Confronto con l’inchiesta del 2001 7 3. Analisi dei risultati dell’indagine 9 3.1 Dinamica degli apprendistati: confronto temporale e settoriale 9 3.2 Commento 10 4. Risvolti della Tavola Rotonda 16 5. Conclusioni 18 Allegato 1 Nuovi contratti stipulati nel periodo 1993-2002 e dati indagine ORO 19 Variazione in % dei contratti stipulati negli ultimi dieci anni (1993-2002) 23 Dati indagine ORO: variazioni in % delle previsioni 2004-2006 24 Numero di disoccupati per gruppo professionale relativo alla formazione professionale e classe di età 25 Allegato 5 Dati per preparazione tabelle 2, 3 e 4 26 Allegato 6 Modulo del questionario inviato alle aziende 27 Allegato 7 Il settore dell’apprendistato in Svizzera nel corso del 2003 28 I costi ed i benefici della formazione degli apprendisti 30 Ulteriori aspetti dell’apprendistato in Ticino 31 Allegato 2 Allegato 3 Allegato 4 Allegato 8 Allegato 9 31 Pag. 3 1. Introduzione Anche nel 2003 il Rotary Club Lugano Lago ha organizzato e realizzato il progetto ORO, Orientamenti – Realtà – Orizzonti nel tirocinio aziendale. Si tratta della quarta edizione dopo che era stata svolta l’ultima nel 2001, sempre con il supporto del Centro per l’Osservazione delle Dinamiche Economiche (CODE) dell’IRE e con il patrocinio del Dipartimento Cantonale della Formazione Professionale (DFP). Questa edizione presenta alcune novità sia nella ricerca dei dati sia nell’analisi dei risultati, che saranno discussi nelle pagine che seguono. In coda a questa edizione si è provveduto anche ad organizzare una tavola rotonda per discutere i risultati dell’analisi con alcuni esperti del mondo economico ticinese. Questa sarà l’ultima edizione del Progetto ORO che potrebbe però venir riproposto in futuro seguendo un‘ottica più allargata andando ad analizzare tutta la domanda di posti di lavoro e non solo quelli del Tirocinio. Il Rotary Club Lugano Lago ringrazia il Signor Siedfried Alberton, Direttore aggiunto IRE e Responsabile del CODE, il Signor Davide Calabresi, Collaboratore scientifico all’IRE e il Signor Vincenzo Nembrini, Direttore Divisione della Formazione Professionale del DECS Cantone Ticino. Pag. 4 2. Presentazione globale dei risultati dell’indagine 2.1 L’inchiesta 2003: panoramica generale I questionari inviati alle aziende ticinesi autorizzate a formare apprendisti sono stati 6000 e ne sono ritornati 800 compilati, corrispondente ad un tasso di risposta del 13,3%. Questo tasso risulta del 6,7% inferiore al tasso di risposta dell’inchiesta ORO di due anni fa. Nell’inchiesta 2003 si chiedeva di notificare gli apprendisti in formazione nell’anno 2002/2003. Nonostante il basso tasso di risposta, gli apprendisti coperti con il sondaggio erano 1280 e, se si tiene conto che l’universo degli apprendisti 2002 era composto da 2209 tirocinanti, si può parlare di un campione sicuramente rappresentativo. Ai fini dell’interpretazione dei dati sulle intenzioni di assunzioni future è importante tenere presente quanto segue. Dei 1280 tirocinanti coperti con l’inchiesta, il 31,5% era al primo anno di formazione, il 31,3% era al secondo anno, il 25,7% era al terzo anno ed infine l ’11,5% era al quarto anno. Inoltre, confrontando i valori assoluti su quanti apprendisti ogni settore intenderà assumere, occorre rimarcare che nell’inchiesta del 2001 le aziende che hanno dato una previsione erano 568, mentre nell’inchiesta 2003 erano 428. È dunque importante riferirsi a quei grafici per quello che riguarda i trend e non tanto i valori assoluti; dunque anche i gap tra la previsione del sondaggio 2001 e la previsione del sondaggio 2003 sarebbero da ignorare. Intenzione di assumere apprendisti nei prossimi 3 anni Sono 428 (54%) le imprese che hanno risposto affermativamente a tale domanda e che sono in grado di indicare in dettaglio in quale professione, in quale anno ed il numero di apprendisti che hanno intenzione di assumere. Al contrario, 372 (46%) aziende non intendono assumere apprendisti. Di queste 372 che hanno risposto negativamente, 20 non hanno spiegato il motivo della scelta. Graf. 1 Posti di tirocinio previsti Indagine ORO, 2004-06 500 450 n. contratti 400 Quantità e tipo di assunzioni previste 350 300 Le 428 aziende che intendono assumere apprendisti tra il 2004 ed il 2006 forniscono le seguenti informazioni riguardo ai posti di tirocinio futuri: 250 200 previsioni 2004 previsioni 2005 previsioni 2006 Anno 2004: previsti 478 posti di tirocinio Anno 2005: previsti 330 posti di tirocinio Anno 2006: previsti 304 posti di tirocinio Fonte dati: Progetto ORO 2003 Graf. 2 Contratti di tirocinio totali stipulati dal 1993 al 2002 2250 2200 2150 2100 2050 2000 1950 1900 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 Fonte dati: DFP, elaborazione IRE I dati sulle assunzioni previste mostrano un’evoluzione negativa, abbiamo infatti una diminuzione del 36,4% dal 2004 al 2006. D’altra parte questa evoluzione è comprensibile e spiegabile con il fattore incertezza. Infatti diventa più difficile indicare il fabbisogno di apprendisti per l’anno 2006 che non per l’anno 2004. Inoltre per molte imprese l’evoluzione economica e congiunturale è difficilmente prevedibile oltre i sei mesi. Non da ultimo , come detto prima, il 63% degli apprendisti del sondaggio si trova al primo o al secondo anno (31,5% al primo anno di formazione e 31,3% al secondo anno), dunque aziende piccole che non possono tenere più di un paio di apprendisti aspetteranno di finire la formazione di quelli che già hanno prima di assumerne di nuovi. Oltre a ciò soltanto l’11,5% dei tirocinanti del sondaggio sono al quarto anno. Nella tabella 1 si possono notare i pesi specifici delle previsioni di assunzione di ogni settore rispetto al totale delle previsioni di assunzione per gli anni 2004, 2005, 2006. Ovviamente, le tendenze sono da prendere con cautela, in Pag. 5 quanto alcuni settori erano più rappresentati di altri. Tabella 1 Pesi specifici delle previsioni di assunzione di ogni settore rispetto al totale delle previsioni di assunzione per gli anni 2004, 2005, 2006 codice settore professionale / professione Totale/Ricapitolazione dei totali per settore 17 orticoltori 19 selvicoltura 21 fabbricaz. di prod. alim. e di bevande 27 lavorazione dei tessili* 30 industria del legno 34 arti grafiche 37 industria chimica 38 fabbr. e lav. di mat. sint. e caucciù 39 terre, pietre, vetro 41 industria metallurgica e meccanica 50 gioielleria 51 edilizia 53 pittura 64 professioni tecniche 68 organizzazione, amministr., ufficio 70 vendita 78 alberghi, ristoranti, econ. domestica 80 pulizia 82 cure del corpo 85 cure mediche 90 professioni artistiche e simili 95 altre professioni Pesi specifici previsioni sondaggio 2003 2004 2005 2006 478 330 304 1.67% 3.33% 3.29% 1.46% 2.12% 1.32% 3.77% 3.33% 3.62% 0.00% 0.00% 0.33% 3.14% 1.82% 2.96% 0.84% 0.61% 0.00% 0.00% 0.30% 0.00% 0.21% 0.00% 0.33% 0.84% 0.00% 0.33% 28.03% 27.88% 29.61% 0.21% 0.00% 0.00% 4.60% 3.64% 4.61% 3.35% 5.15% 4.28% 3.56% 4.24% 4.28% 19.87% 16.36% 16.78% 10.67% 11.82% 10.86% 7.11% 8.48% 7.24% 0.63% 0.61% 0.66% 2.51% 2.42% 1.64% 6.07% 6.06% 5.92% 0.21% 0.30% 0.33% 1.26% 1.52% 1.64% N.B.: i settori troppo poco rappresentati sono stati omessi Fonte dati: Progetto ORO 2003, elaborazione IRE Garanzia del posto di lavoro dopo l’apprendistato 159 aziende (20%) reputano che il posto di lavoro sia assicurato una volta terminato l’apprendistato, mentre 194 (24%) reputano che non lo sia. Inoltre 447 aziende (56%) non sono in grado di pronunciarsi in merito. Intenzione di introdurre una professione innovativa 12 aziende (1,5%) prevedono una nuova professione che possa richiedere un tirocinio specifico ed innovativo, invece 788 aziende (98,5%) non prevedono alcuna attività innovativa per il futuro. Ecco qui di seguito alcuni esempi: uno studio di architettura che intende inserire un disegnatore informatico e un altro studio di architettura che vuole formare un economista della costruzione; un garage che intende avere un impiegato d’ufficio meccanico; una parrucchiera donna e uomo che vuole inserire anche una apprendista per l’estetica e il trucco; una clinica privata che assumerà anche apprendisti cuochi e cuochi dietisti. Osservazioni Il formulario conteneva anche una domanda nella quale si chiedeva di indicare problematiche e/o critiche all’attuale sistema di tirocinio. La prima era l’attitudine o capacità di apprendimento dell’apprendista e 100 aziende hanno crociato questa problematica. La seconda era la ripartizione del tempo tra la scuola ed il lavoro nell’attuale sistema di tirocinio e 118 aziende l’hanno messa in evidenza. La terza era la perdita di interesse da parte dei giovani nei confronti del tirocinio. 151 aziende hanno sollevato questa critica. Nella quarta ed ultima domanda si richiedevano altri commenti che in totale sono stati 92: 7 aziende erano contente del sistema attuale, mentre le restanti Pag. 6 proponevano dei possibili miglioramenti o evidenziavano diversi problemi. Sono state 15 le aziende che hanno crociato tutte le problematiche (3 di queste hanno anche espresso critiche verso il sistema attuale nel commento aggiuntivo) mentre 468 aziende (58%) non hanno crociato alcuna problematica e non hanno scritto nulla come commento aggiuntivo. Tabella 2 Problematiche e/o critiche all'attuale sistema di tirocinio: No. Aziende Attitudine o capacità di apprendimento dell'apprendista Ripartizione tempo scuola e lavoro nell'attuale sistema di tirocinio Perdita di interesse da parte dei giovani nei confronti del tirocinio Altri commenti 100 118 151 92 Fonte dati: Progetto ORO 2003 Per quanto riguarda le critiche apparse nei commenti aggiuntivi, riportiamo qui di seguito alcuni esempi. Diverse aziende di settori differenti si lamentavano della formazione scolastica insufficiente e del fatto che molti degli studenti più bravi sceglievano la strada del liceo. Esse auspicano un sistema scolastico più rigido e rigoroso. Nel settore turistico un motivo di malcontento consiste nel fatto che spesso è difficile trovare giovani volenterosi disposti a lavorare turni irregolari ed il sabato/domenica. Le aziende forestali dicono che gli apprendisti sono troppo assenti a causa dei corsi e propongono di concentrare la formazione scolastica nel periodo invernale. Anche molti dei saloni per signora si lamentano del fatto che le apprendiste passino troppo poco tempo in azienda. Nel settore della sanità e delle cure mediche sono diversi i reclami riferiti al sistema scolastico e al fatto che gli apprendisti siano un po’ deboli. In un paio di casi, però, si dice che è l’apprendista a dare troppa poca importanza alla scuola. Uno studio medico scrive invece che le giovani si presentano al termine della quarta media a 1516 anni e ritiene che siano troppo giovani per questa professione e per il contatto con i pazienti. Aggiunge, inoltre, la mancanza della conoscenza del tedesco sulla quale si dovrebbe insistere di più. 2.2 Confronto con l’inchiesta del 2001 Tabella 3 n. aziende tasso di risposta -sì, con previsione -sì, senza previsione -no -nessuna risposta Inchiesta 2003 800 100% 13.30% 428 54% 372 46% 478 330 304 0.60 0.41 0.38 159 194 447 20% 24% 56% Inchiesta 2001 1188 100% 20% 568 48% 47 4% 550 46% 23 2% ? -388 -6.70% +6% 0% In riferimento alle 428 aziende che hanno risposto positivamente posti previsti: -2004 -2005 -2006 posto assicurato: -sì -no -non so -nessuna risposta 597 565 0.50 0.47 +0.10 -0.06 289 24% -4% 219 18% +6% 445 37% +19% 235 20% Fonte dati: Progetto ORO 2001 e 2003 Il tasso di risposta è sceso del 6,7% rispetto all’inchiesta svolta nel 2001. Le aziende che hanno affermato di assumere nuovi apprendisti hanno tutte Pag. 7 specificato in quale professione, mentre quelle che hanno previsto di non assumere nuovi apprendisti hanno fornito tutte una ragione valida salvo una ventina che non ha scritto alcuna spiegazione. Tra le motivazioni, le più frequenti riguardavano il fatto che l’azienda è già al completo o che è troppo piccola, ma sono anche molte le risposte che indicano la sfavorevole congiuntura come fattore scoraggiante. Per quanto riguarda i posti previsti, nel complesso si nota un miglioramento per il 2004, ma un peggioramento per il 2005. Infatti, per il 2004, con l’inchiesta del 2001 si annunciavano 0,50 posti di tirocinio per formulario, mentre con il sondaggio del 2003 i posti salgono a 0,60 per formulario. Nel 2005 abbiamo però una situazione inversa. Se nel sondaggio del 2001 si prevedevano 0,47 posti per formulario, nell’inchiesta del 2003 questi scendono a 0,41. Rileviamo, infine, che diminuiscono le imprese che possono assicurare il posto di lavoro ai propri apprendisti una volta finito l’apprendistato e aumentano quelle che non lo assicurano. Da ultimo, constatiamo un incremento delle imprese che non sanno ancora se potranno garantire il posto, bisogna però anche dire che nell’inchiesta del 2001 era piuttosto alto (20%) il numero di aziende che non ha dato alcuna risposta. Pag. 8 3. Analisi dei risultati dell’indagine 3.1 Dinamica degli apprendistati: confronto temporale e settoriale La tabella 4 divide i vari settori in base al loro tasso di crescita medio dei contratti di tirocinio (1993-2002). Tabella 4 Evoluzione tasso di crescita contratti tirocinio 1993-2002 tasso crescita molto settori tasso crescita elevato (= tasso crescita medio-basso elevato (= 30%) 10% ma < 30%) (< 10%) 17, 19, 21, 27, 30, 33, 34, 50, 73, 85, 95 25, 36, 37, 38, 39, 54, 90 41, 49, 51, 53, 64, 68, 70, 76, 78, 80, 82 Legenda: 17 = orticoltori 19 = selvicoltura 21 = fabbric. prod. Alimentari e bevande 25 = ind. tessile 27 = lavoraz. tessili 30 = ind. del legno 33 = fabbricazione e lav. carta 34 = arti grafiche 36 = fabbr. e lavoraz. cuoio 37 = ind. chimica 38 = fabbricazione e lav. caucciù 39 = terre, pietre, vetro 41 = ind. metallurgica e meccanica 49 = ind. degli orologi 50 = gioielleria 51 = edilizia 53 = pittura 54 = prof. sett. produzione 64 = prof. tecniche 68 = organizz., amministr. e ufficio 70 = vendita 73 = trasporti 76 = comunicazioni 78 = alberghi, rist., econ. domestica 80 = pulizia 82 = cure del corpo 85 = cure mediche 90 = prof. artistiche e simili 95 = altre professioni Fonte dati: DFP, elaborazione IRE Non ci sono previsioni di assunzione significative che concernono gli anni 2004-2006 per i quattro settori che sono stati posti nel riquadro indicante tassi di crescita molto elevati, salvo per le cure mediche in cui le previsioni sulle assunzioni sembrano particolarmente positive. Nella tabella 5 è rappresentata la grandezza e l’evoluzione dei pesi specifici relativi ai contratti di tirocinio settoriali (1993-2002). Nella cella in alto a sinistra ritroviamo quelle professioni che presentano un peso specifico importante e crescente nel tempo rispetto alle altre professioni. Al contrario, nel riquadro in basso a destra, abbiamo quei settori che non sono molto rilevanti dal punto di vista del peso specifico e la cui importanza decresce nel tempo rispetto alla totalità delle professioni esistenti nel campione. Negli altri quadranti appaiono delle situazioni intermedie, come ad esempio quei settori che hanno un peso specifico importante, ma la cui evoluzione è decrescente, oppure professioni che sono poco rappresentate rispetto alla totalità dei settori, ma il cui peso specifico è stabile nel tempo. Tabella 5 Grandezza e evoluzione dei pesi specifici relativi ai contratti di tirocinio settoriali (1993-2002) peso specifico importante (ps = 7%) peso crescente/stabile 2002>97>93 peso decrescente 2002<97<93 41 68, 70 peso specifico medio (7% peso specifico debole (ps < > ps = 1%) 17, 27, 34, 51, 53, 78, 85, 1%) 19, 25, 36, 37, 38, 39, 49, 90 50, 76, 94, 95 21, 30, 64, 82 33, 54, 73, 80, Fonte dati: DFP, elaborazione IRE Partendo dalla tabella 4 e dalla tabella 5 si può comporre la tabella 6 che permette di confrontare il peso specifico delle professioni con il tasso di crescita dei contratti di tirocinio. Nel quadrante in alto a sinistra si possono notare le professioni che attirano un maggior numero di apprendisti e che nel tempo hanno avuto una crescita notevole. Si può riscontrare invece la situazione inversa nel quadrante opposto, cioè quello in basso a destra, dove si trovano i settori poco rappresentati e con un tasso di crescita medio-basso. In tutte le altre celle sono in evidenza gli stadi intermedi, come ad esempio il riquadro in basso a sinistra, che rappresenta piccoli settori poco indicativi, ma che hanno avuto un’evoluzione abbastanza buona. Pag. 9 Tabella 6 Tassi di crescita del numero di apprendisti (1993-2002) e pesi specifici dei settori d’apprendistato nel 2002 a confronto tasso crescita molto tasso crescita elevato elevato ( = 30%) ( = tasso crescita medio-basso 10% ma < 30%) peso specifico importante (< 10%) 41, 68, 70 (ps = 7%) peso specifico medio (7% > ps = 1%) peso specifico debole (ps < 1%) 17, 27, 34, 51, 53, 78, 21, 85 90 50, 95, 73 25, 36, 37, 38, 39, 54 30, 64, 82 19, 49, 76, 33, 80 Fonte dati: DFP, elaborazione IRE 3.2 Commento Qui di seguito si evidenzieranno i settori con peso specifico più importante, per i quali verranno anche fornite delle rappresentazioni grafiche. Graf. 3 Industria metall. e meccanica (contratti di tirocinio stipulati dal 1993 al 2002) 700 650 600 550 500 450 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 Fonte dati: DFP, elaborazione IRE Graf. 5 Proporzione professionale industria metallurgica e meccanica (media 1993-2002) Industria metallurgica e meccanica (41) Questo settore ha il peso specifico più importante (possiede il 27% degli apprendisti sul totale cantonale) e inoltre presenta un andamento stabile nel tempo. Tuttavia, la previsione per il futuro emersa dal sondaggio non è molto ottimistica, come è possibile notare dal grafico 3. È importante notare che in questo ramo sono incluse professioni innovative in crescita, come ad esempio l’elettronico multimediale, l’informatico (i posti di tirocinio per informatico erano 18 nel 1997 e 73 nel 2002), il telematico, l’operatore in automazione, il polimeccanico e il mediamatico. Accanto a queste continuano ad andare bene altre professioni più tradizionali come ad esempio il meccanico d’automobili o il lattoniere da carrozzeria, che presentano andamenti stabili nel corso degli anni. Graf. 4 Confronto fra previsione inchiesta 2001 e inchiesta 2003 per settore industria metallurgica e meccanica 250 200 150 100 lattoniere da carrozzeria polimeccanico meccanico d'automobili elettronico elettronico multimediale informatico telematico operatore in automazione montatore elettricista altro 50 0 2002 2003 2004 previsione 2001 2005 2006 previsione 2003 Fonte dati: Progetto ORO 2001 e 2003, elaborazione IRE Fonte dati: DFP, elaborazione IRE Pag. 10 Graf. 6 Organizzazione, amministrazione (contratti di tirocinio stipulati dal 1993 al 2002) 550 500 450 400 199319941995 199619971998 1999200020012002 Fonte dati: DFP, elaborazione IRE Graf. 7 Vendita (contratti di tirocinio stipulati dal 1993 al 2002) Organizzazione/amministrazione (68) e vendita (70) Entrambi i rami hanno un posizionamento simile. Sia il settore organizzazione/amministrazione (68) sia il settore vendita (70) possiedono un peso specifico rilevante in quanto a posti di tirocinio offerti (assieme rappresentano il 30% del totale dei contratti di apprendistato stipulati nel 2002), però le loro quote sono leggermente diminuite dal 1993 al 2002. Infatti, il settore organizzazione/amministrazione è passato da una percentuale del 24,2% nel 1993 ad una percentuale del 20% nel 2002, mentre il settore vendita è passato dall’11,2% del 1993 al 10% del 2002. Ris contriamo dunque un calo più marcato per il primo settore e solo un leggero calo per il secondo. Per quanto riguarda le previsioni sulle assunzioni future, guardando i valori assoluti, la situazione sembra essere in linea con quella del sondaggio del 2001 (vedi grafici 9 e 10). 270 Graf. 9 250 230 Confronto fra previsione inchiesta 2001 e 2003 per settore organizzazione/amministrazione 210 190 170 1993199419951996 1997199819992000 20012002 120 100 Fonte dati: DFP, elaborazione IRE 80 60 40 Graf. 8 Proporzione professionale settore vendita (media 1993-2002) 20 0 2002 2003 2004 previsione 2001 2005 2006 previsione 2003 Fonte dati: Progetto ORO 2001 e 2003, elaborazione IRE Graf. 10 Confronto fra previsione inchiesta 2001 e inchiesta 2003 per settore vendita impiegato di vendita-complementare impiegato di vendita al minuto venditore assistente di farmacia (libraio di negozio) assistente all'informazione e alla documentaz. libraio Fonte dati: DFP, elaborazione IRE 70 60 50 40 30 20 10 0 2002 2003 2004 previsione 2001 2005 2006 previsione 2003 Fonte dati: Progetto ORO 2001 e 2003, elaborazione IRE Pag. 11 Graf. 11 Settore alberghiero (contratti di tirocinio stipulati dal 1993 al 2002) 170 150 130 110 90 1993199419951996 19971998 1999200020012002 Fonte dati: DFP, elaborazione IRE Graf. 13 Proporzione professionale settore alberghiero ( media 1993-2002) Il settore alberghiero (78) Due anni fa il settore alberghiero era stato messo in evidenza per il suo peso specifico importante e crescente; oggi invece si constata un drastico calo nell’assunzione di apprendisti. Questo settore ha infatti raggiunto il suo livello più alto di apprendisti nel 2000, quando erano 154. Dal grafico si nota poi che nel 2001 e nel 2002 i tirocinanti erano rispettivamente 119 e 109. Le percentuali di posti previsti in questo settore, rispetto al totale dei posti di tirocinio previsti, sembrano essere in linea con le previsioni di due anni fa, mentre i valori assoluti sono riportati nel grafico 12. Le posizioni più importanti all’interno del settore sono quelle di cuoco, cameriere, assistente d’albergo e cuoco per la dieta. Graf. 12 Confronto fra previsione inchiesta 2001 e inchiesta 2003 per settore alberghiero assistente d'albergo cameriere cuoco assistente d'albergo e di ristorazione cuoco per la dieta impiegata d'economia domestica aiuto familiare 60 50 40 30 20 10 0 2002 2003 2004 2005 2006 Fonte dati: DFP, elaborazione IRE previsione 2001 previsione 2003 Fonte dati: Progetto ORO 2001 e 2003, elaborazione IRE Graf. 14 Cure mediche (contratti di tirocinio stipulati dal 1993 al 2002) 120 Cure mediche (85) 100 80 60 40 20 0 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 Fonte dati: DFP, elaborazione IRE Ciò che colpisce di questo settore è il tasso di crescita molto elevato (in media i contratti sono cresciuti del 58% all’anno tra il 1993 ed il 2002). È aumentato notevolmente anche il suo peso specifico rispetto alle altre professioni. Infatti, i contratti di tirocinio nel settore delle cure mediche erano lo 0,4% rispetto al totale nel 1993 e sono saliti a quasi il 4% rispetto al totale nel 2002. Dal grafico 14 si nota che, dopo il picco raggiunto nel 1998, per quanto riguarda l’assunzione di tirocinanti, c’è stato un calo per due anni consecutivi e un nuovo aumento nel 2001. Nel 2002, il numero di apprendisti è all’incirca lo stesso che nel 2001, il che farebbe pensare ad una probabile stabilizzazione o addirittura ad un leggero aumento a giudicare dal grafico 15 sulle previsioni di assunzione. Dal grafico si nota infatti come le previsioni fatte del 2003 siano nettamente superiori a quelle del 2001. Le professioni dominanti in questo ramo sono quelle di assistente di studio medico e assistente di studio dentale. Nella media , tra il 1993 ed il 2002, la prima ricopre il 49% del totale del settore, mentre la seconda il 29%. Ci sono poi apprendisti occupati in studi di ottica e assistenti di studio veterinario che detengono quote del 14%, rispettivamente dell’8%. Pag. 12 Graf. 16 Struttura prof. Cure mediche (media 1993-2002) Graf. 15 Confronto fra previsione inchiesta 2001 e inchiesta 2003 per settore cure mediche 35 30 25 20 15 ottico 10 assistente di studio veterinario 5 assistente di studio medico 0 assistente dentale 2002 2003 Fonte dati: DFP, elaborazione IRE 2004 previsione 2001 2005 2006 previsione 2003 Fonte dati: Progetto ORO 2001 e 2003, elaborazione IRE Graf. 17 Edilizia (contratti di tirocinio stipulati dal 1993 al 2002) 90 80 70 60 50 1993199419951996 1997199819992000 20012002 Fonte dati: DFP, elaborazione IRE Graf. 18 Il settore edile (51) Il settore edile è caratterizzato da un peso specifico medio e piuttosto stabile nel tempo. A conferma di ciò basti notare che nel 1993 il 3,5% del totale dei contratti di tirocinio stipulati appartenevano a questo settore e nel 2002 erano il 3,8%. Le professioni più importanti all’interno del settore, come si può vedere dal grafico 18, sono il muratore-soprastruttura, il piastrellista ed il posatore di pavimenti. Le previsioni sulle assunzioni future rispetto al totale delle previsioni di assunzione sono in linea con quelle degli anni passati, mentre per quello che riguarda i valori assoluti essi sono riscontrabili nel grafico 19. Graf. 19 Struttura prof. Edilizia (media 1993- 2002) Confronto fra previsione inchiesta 2001 e inchiesta 2003 per settore edilizia 30 25 20 15 10 5 0 2002 (muratore) muratore-soprastruttura 2003 2004 2005 2006 previsione 2001 previsione 2003 Fonte dati: Progetto ORO 2001 e 2003, elaborazione IRE muratore-sottostruttura piastrellista (selciatore) (costruttore stradale) costruttore delle vie di traffico - costruttore stradale parchettista posatore di paviment i copritetto gessatore Fonte dati: DFP, elaborazione IRE Pag. 13 Professioni tecniche (64) Graf. 20 Professioni tecniche (contratti di tirocinio stipulati dal 1993 al 2002) 130 120 110 100 90 80 70 60 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 Fonte dati: DFP, elaborazione IRE Graf. 21 Le professioni tecniche hanno un peso specifico medio ma leggermente decrescente dal 1993 ad oggi. Nel 1993 il peso specifico dei tirocinanti nelle professioni tecniche era il 6,2% del totale, mentre nel 2002 era il 5%. È inoltre un settore che presenta una crescita molto bassa, anche se, come mostra il grafico 20, c’è stato un notevole aumento di apprendisti tra il 2001 ed il 2002. Le professioni più importanti sono quelle di disegnatore edile, disegnatore del genio civile, disegnatore d’arredamenti e laborista in chimica. I contratti previsti in questo settore, rispetto al totale dei contratti previsti, sono stati rivisti al ribasso rispetto all’inchiesta di due anni fa. I valori assoluti sono riportati nel grafico 22. Graf. 22 Struttura prof. tecniche (media 19932002) Confronto fra previsione inchiesta 2001 e inchiesta 2003 per settore professioni tecniche 60 50 40 30 20 disegnatore edile disegnatore del genio civile costruttore 10 0 2002 2003 2004 2005 2006 disegnatore-metalcostruttore disegnatore d'arredamenti laboratorista in chimica altro previsione 2001 previsione 2003 Fonte dati: Progetto ORO 2001 e 2003, elaborazione IRE Fonte dati: DFP, elaborazione IRE Graf. 23 Professioni artistiche (contratti di tirocinio stipulati dal 1993 al 2002) 120 100 80 60 40 20 0 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 Fonte dati: DFP, elaborazione IRE Graf. 24 Orticoltori (contratti di tirocinio stipulati dal 1993 al 2002) 60 50 40 30 20 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 Fonte dati: DFP, elaborazione IRE Professioni artistiche e simili (90) Come è possibile vedere nel grafico 23, questo settore ha conosciuto un balzo enorme tra il 2001, quando aveva 42 apprendisti, e il 2002, quando i tirocinanti erano 109. Inoltre, nel 1993 i posti nelle professioni artistiche avevano un peso specifico dell’1,5% sul totale dei posti di apprendistato, mentre nel 2002 rappresentavano il 5% di tutti i tirocinanti. Le professioni più importanti sono il decoratore-espositore, il grafico e il creatore di tessili. Purtroppo per questo ramo non ci sono dati significativi sulle assunzioni future. Si mostrerà ora l’andamento dei posti di apprendistato tra il 1993 e il 2002 di alcuni altri rami con peso specifico medio-basso ma comunque rilevanti. Orticoltori (17): questo settore possiede un peso specifico medio; il numero degli apprendisti è cresciuto fino al 2000 e poi è leggermente sceso nel 2001, rimanendo poi allo stesso livello nel 2002. La grande maggioranza dei posti sono occupati nel ramo del giardiniere -paesaggista. La previsione sul futuro è positiva, infatti, la percentuale dei posti previsti in questo settore, rispetto al totale dei posti previsti, è superiore a quella dello scorso sondaggio. Pag. 14 Graf. 25 Cure del corpo (contratti di tirocinio stipulati dal 1993 al 2002) 90 80 70 60 50 40 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 Cure del corpo (82): questo ramo , dal peso specifico in calo (4,1% del totale dei contratti di tirocinio nel 1993 e 2,9% nel 2002), vede come professione dominante quella di parrucchiera per donna. Come è possibile vedere dal grafico 25 si tratta di un settore poco stabile. Le previsioni sulle assunzioni future sono in linea con quelle di due anni fa. Fonte dati: DFP, elaborazione IRE Graf. 26 Pittura (contratti di tirocinio stipulati dal 1993 al 2002) 100 90 80 70 Pittura (53): il peso specifico di questo ramo era più alto nel 1997 che nel 2002. Tuttavia, l’aumento dei posti di apprendistato, dal 1999 in avanti, mostra un’evoluzione decisamente positiva. Le previsioni sembrano essere in linea o leggermente migliori rispetto alla scorsa inchiesta. 60 50 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 Fonte dati: DFP, elaborazione IRE Graf. 27 Industria del legno (contratti di tirocinio stipulati dal 1993 al 2002) 70 60 50 40 30 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 Industria del legno (30): il peso specifico di questo ramo è medio-basso e inoltre decrescente. Infatti, nel 1993, il suo peso specifico era del 2,7%, mentre nel 2002 era dell’1,8%. Le previsioni sembrano essere in linea con quelle di due anni fa; ciò fa presagire che il settore continua a rimanere più o meno stabile. Fonte dati: DFP, elaborazione IRE Pag. 15 4. Risvolti della Tavola Rotonda Per l’edizione di quest’anno, si è deciso di discutere i risultati dell’inchiesta in occasione di una tavola rotonda alla quale sono stati invitati gli ambienti economici di maggior peso per quanto concerne il numero di apprendisti. Alla tavola rotonda, svoltasi il 3 marzo 2004 a Lugano, hanno preso parte: − Riccardo Braglia, Direttore Helsinn SA e responsabile per il Rotary Club Lugano Lago del progetto ORO; − Vincenzo Nembrini, Direttore della Divisione della formazione professionale, Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport; − Sandro Lombardi, Direttore dell’AITI, Associazione Industrie Ticinesi; − Claudio Camponovo, Direttore della CCia-TI, Camera di commercio dell’industria e dell’artigianato del cantone ticino; − Dante Gilardi, Presidente della SSIC, Società svizzera impresari costruttori, sezione Ticino I risultati dell’indagine sono serviti da introduzione alla discussione che è stata organizzata attorno alle tesi seguenti: 1. Perdita d’interesse da parte dei giovani nei confronti del tirocinio 2. Ripartizione tempo scuola e lavoro 3. Flessibilità negli orari di lavoro richiesta sempre di più anche agli apprendisti 4. Età di entrata nel mondo del tirocinio troppo bassa in taluni settori (cure mediche per esempio) 5. Problemi linguistici Inoltre: 6. Scelte dei giovani dopo la scuola dell’obbligo sempre più indirizzate alle scuole professionali a tempo pieno e alle scuole medie superiori 7. In generale le scelte in funzione della formazione terziaria aumentano a scapito della formazione professionale che rimane comunque importante 8. Costi e benefici della formazione degli apprendisti: di norma la formazione è conveniente per le imprese. A patire dal terzo anno di formazione i ricavi dalle prestazioni produttive superano i costi di formazione assunti dalle imprese (Wolter, Schweri, 2003) 9. Nonostante gli alti tassi di disoccupazione la professione più gettonata in Ticino in termini di apprendistato rimane sia per le donne che per gli uomini l’impiegato di commercio. 10. Gli apprendistati di peso (in termini di contratti di tirocinio) appartengono spesso a settori economici con un numero di disoccupati relativamente importante. In alcuni settori professionali (per esempio settore commerciale e della vendita) stanno però diminuendo i contratti di tirocinio. Pag. 16 11. Vi è la necessità di effettuare una vera e propria analisi della domanda di lavoro (al di là della domanda per soli apprendisti) La discussione è stata particolarmente animata e, a tratti accesa, soprattutto sulla prima e sulla ottava tesi, segnatamente lo stato attuale dell’interesse da parte degli imprenditori e dei giovani nei confronti dell’apprendistato e sul rapporto costi-benefici dell’apprendistato. Le argomentazioni dei partecipanti hanno toccato, comunque, direttamente e indirettamente anche le altre tesi. 4.1 Senza gli sforzi atti vi delle autorità pubbliche, in quale misura le imprese sono ancora disposte ad assumere e formare apprendisti? La domanda sorge spontaneamente dalla constatazione che ogni inchiesta mostra una sorta di scollamento tra le previsioni di assunzione emesse dagli imprenditori e i contratti firmati nella realtà dei fatti. Nembrini non rileva incoerenze di fondo. Ovviamente, le autorità pubbliche si adoperano molto affinché le previsioni delle indagini non si verifichino. Senza un’adeguata pressione, probabilmente alcune aziende sceglierebbero, spontaneamente, altre vie nella ricerca delle risorse umane. Le misure previste1 e, anche, l’interesse finanziario, fanno sì che ad ogni fine anno il numero di apprendisti assunto aumenti o, per lo meno, non diminuisca. Lombardi è dell’avviso che lo scollamento sia dovuto all’incertezza economica. Questa incertezza spinge l’imprenditore ad essere prudente nelle previsioni di assunzione. Negli ultimi anni, a causa della cattiva congiuntura, molte aziende hanno congelato gli investimenti e, di riflesso, ne hanno risentito anche le nuove assunzioni. Il mondo imprenditoriale è diviso sul ruolo dell’apprendistato in azienda. Vi sono sicuramente imprenditori che, spontaneamente, si orienterebbero su altre scelte, ma la maggior parte, alla fine, sceglie comunque di assumere apprendisti perché nel mo ndo industriale, come anche in quello artigianale e del commercio, queste figure servono. Braglia aggiunge che in molti settori gli apprendisti non solo sono utili ma, come rilevato in un recente studio (Wolter, Schweri, 2003) a partire dal terzo anno di formazione, i ricavi dalle prestazioni produttive degli apprendisti superano i costi di formazione assunti dalle imprese. 4.2 1 Impiego di ispettori di tirocinio come promotori di nuovi posti in aziende già autorizzate o no a formare apprendisti, diffusione di appelli congiunti dei servizi del Cantone e della associazioni professionali indirizzati alle aziende di alcuni settori professionali, considerazione dell’impegno nella formazione professionale delle aziende concorrenti per l’attribuzione di commesse pubbliche e l’attribuzione del marchio di “azienda formatrice” alle ditte e società con apprendisti in formazione. In certi settori l’apprendistato continua ad esistere perché è un modo di risparmiare sui costi di assunzione di dipendenti fissi? La provocazione del moderatore è contestata da Camponovo. L’imprenditore assume apprendisti perché è lungimirante: lo fa pensando di formare personale per il futuro. È anche evidente che oggigiorno nessuno può garantire più il posto di lavoro a nessuno. Ma questo non significa che il datore di lavoro assume apprendisti per fare del business per poi scaricarlo una volta terminata la formazione. Un lato dell’apprendistato sovente sottaciuto riguarda la sua funzione sociale oltre che economica. Rappresenta infatti un ottimo riparo dalla disoccupazione giovanile che invece tocca molti giovani in parecchi paesi dall’area OCSE (7-8 milioni di disoccupati tra i 15 e i 24 anni). Pag. 17 4.3 Perdita di interesse da parte dei giovani nei confronti del tirocinio e scelte orientate su altre forme di formazione (tempo pieno, formazione terziaria, ecc.)? Gilardi, sulla base di quanto anticipato sul tema anche da Lombardi e Camponovo, tiene a sottolineare in modo particolare questo aspetto del tirocinio in particolare nel settore della costruzione. Purtroppo la scelta di questo tipo di apprendistato non è sempre una prima scelta. I giovani ci arrivano dopo aver fallito in altre professioni o altri percorsi formativi. Ciò influisce negativamente sulla qualità degli apprendisti e sull’apprendistato stesso. A testimonianza del livello di guardia che il problema ha ormai raggiunto, Gilardi evidenzia come negli ultimi anni il tasso di non promozione abbia sfiorato il 40%. Vi è poi un altro elemento che aggrava la situazione. Spesso la scelta del tirocinio nel settore della costruzione è dettato semplicemente da motivi finanziari. È risaputo infatti che questo tirocinio è uno dei meglio remunerati. Questo porta spesso a demotivazione professionale, scarso rendimento e dedizione al lavoro, scarso apprendimento e, in definitiva, a un maggior costo per l’azienda che spesso non vede concludere il percorso formativo e, quindi, non raggiunge il risultato degli sforzi profusi nell’assicurare il ricambio delle forze lavoro. Contrariamente ad altri settori, in quello della costruzione il tasso di abbandono durante l’apprendistato è elevato. 5. Conclusioni La formula duale della formazione professionale prevista dall’apprendistato è sicuramente una formula che merita attenzione anche nell’era della tendenziale crescita della formazione di livello terziario (scuole universitarie professionali, università, scuole politecniche). Questo tipo di formazione, che necessita di continui adattamenti (emergenza di nuove professioni, cambiamenti sociali e culturali, ecc.), esplica non solo una funzione economica ma anche sociale (opportunità di accedere al mercato del lavoro, freno alla disoccupazione giovanile, ecc.). Con l’entrata in vigore degli accordi bilaterali sulla libera circolazione delle persone, il mercato del lavoro ticinese assume nuove dimensioni e connotazioni. Questi cambiamenti influenzeranno le dinamiche della domanda di lavoro espressa dalle imprese così come pure le dinamiche dell’offerta di lavoro espressa dalla popolazione. Continuare a preoccuparsi solo ed esclusivamente dell’evoluzione della domanda per apprendisti appare quindi riduttivo. D’accordo con i promotori del progetto ORO e sentiti i pareri di alcuni esponenti del mondo economico e della formazione professionale, è opportuno riflettere sulla possibilità di far evolvere il concetto ORO verso una più completa analisi previsionale della domanda di lavoro da parte dell’economia. Una simile analisi permetterebbe: a) di meglio contestualizzare e comprendere anche l’evoluzione del mercato del tirocinio; b) di dare un ulteriore valido contributo ai notevoli sforzi che il Cantone sta già producendo nell’ambito delle analisi d’impatto degli accordi bilaterali sulla libera circolazione delle persone, basate sull’evoluzione del mercato del lavoro in tutte le sue componenti (domanda, offerta, salari e condizioni di lavoro); c) di razionalizzare e integrare questi diversi sforzi conferendo loro maggiore efficacia e efficienza. Pag. 18 Allegato 1 - Nuovi contratti stipulati nel periodo 1993-2002 e dati indagine ORO codice 15 15002 17 17001 17007 17008 17010 17202 18 18103 19 19101 21 21002 21101 21103 21202 21203 21801 21802 21803 21804 21805 22602 25 25801 25804 27 27103 27110 27111 27116 27120 27201 27202 27203 28414 28501 30 30301 30401 30403 30503 30504 30511 30512 30902 33 33202 33306 34 34002 34111 34112 34115 34117 34410 34702 34903 35200 35205 35304 35305 35310 35703 36 36101 36103 36203 36401 36901 37 37003 38 settore professionale / professione agricoltura agricoltore orticoltori giardin. piante in vaso e fiori da recidere giardiniere-fioricoltura giardiniere-vivaismo giardiniere-paesaggismo fiorista allevam. e produz. animale guardiano di animali selvicoltura selvicoltore fabbricaz. prod. alim. e bevande mugnaio panettiere panettiere-pasticciere confettiere -pasticciere -gelatiere pasticciere -confettiere macellaio-salumiere A macellaio-salumiere B macellaio-salumiere prod. della carne macellaio-salumiere trasf. della carne macellaio-salumiere comm. della carne cantiniere industria tessile tessitore a mano tessitrice-creatrice di tessuti lavorazione dei tessili sarto da uomo sarta da donna sarto su misura creatrice d'abbigliamento creatrice d'abbigliamento sarto industriale sarto da confezione sarto industriale decoratore d'interni cucitrice d'arredamenti interni industria del legno carpentie re costruttore navale costruttore nautico falegname (costruzione/finestre) falegname (mobili/arredamenti interni) falegname -costruzione e finestre falegname -mobili e arredamenti interni modellista di fonderia fabbricaz. e lavoraz. della carta cartoniere tecnologo d'imballaggio arti grafiche tipografo stampatore -macchina offset picc. form. stampatore -macchina offset a fogli stampatore -macchine per mod. in cont. tecnologo di stampa serigrafo poligrafo incisore per rotocalco fotografo di laboratorio B impiegato specializzato in fotografia legatore-produzione di libri legatore-produzione di opuscoli allestitore di prodotti stampati montatore offset fabbrica. e lavoraz. del cuoio calzolaio calzolaio ortopedico montatore di scarpe sellaio da carrozzeria cucitrice di pellicce industria chimica preparatore chimico tecnico fabbr. e lav. mat. sint. e caucciù 1993 0 0 27 6 0 2 16 3 0 0 12 12 52 0 8 18 15 0 2 9 0 0 0 0 5 5 0 43 0 35 0 0 0 2 0 0 6 0 54 7 0 0 0 0 39 8 0 2 2 0 27 8 0 8 1 0 2 0 0 1 2 0 3 1 1 3 1 0 0 1 1 0 0 1 1994 0 0 34 7 0 1 10 16 0 0 11 11 62 0 11 20 19 0 1 11 0 0 0 0 4 4 0 47 0 36 0 0 0 0 2 0 9 0 42 6 0 0 0 0 27 9 0 0 0 0 17 10 1 3 0 0 1 0 0 0 0 0 1 1 0 3 1 0 1 1 0 0 0 3 contratti stipulati negli ultimi dieci anni 1995 1996 1997 1998 1999 2000 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 40 43 51 55 57 58 7 7 6 8 6 0 0 0 0 0 0 3 2 2 4 1 2 2 22 27 29 33 40 43 9 7 12 13 9 10 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 14 11 13 11 17 15 14 11 13 11 17 15 53 46 66 57 55 33 1 0 0 0 1 0 7 6 8 1 0 0 24 19 24 29 25 19 11 7 14 10 14 7 0 0 0 0 0 0 6 3 0 0 0 0 4 11 0 0 0 0 0 0 10 8 0 0 0 0 7 7 14 6 0 0 3 2 1 1 0 0 0 0 0 0 2 3 2 2 5 7 2 3 2 2 5 0 0 0 0 0 0 7 64 50 50 66 48 34 0 0 0 0 0 1 56 46 45 62 43 30 0 0 0 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 0 0 0 0 2 0 0 0 0 0 0 0 2 0 0 0 4 3 1 3 3 2 2 0 2 0 2 1 60 42 51 45 51 42 11 4 13 9 8 11 0 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 40 34 32 28 39 25 8 3 6 8 3 6 1 0 0 0 1 0 0 1 1 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 1 1 0 0 27 20 23 17 23 24 6 0 0 0 0 0 2 1 1 0 1 1 9 2 2 7 4 4 2 0 0 0 1 1 0 0 0 0 0 0 3 3 1 0 0 0 0 8 9 5 10 11 0 0 0 0 0 0 1 0 2 1 0 0 1 2 5 2 2 4 0 1 0 0 0 1 3 3 0 2 5 0 0 0 3 0 0 2 0 0 0 0 0 0 2 1 5 1 2 1 0 1 2 0 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 0 2 1 1 1 1 0 1 0 0 0 0 0 0 0 1 1 0 0 0 0 1 1 1 2 2 3 1 2 2001 0 0 49 0 5 4 35 5 1 1 14 14 34 0 0 14 0 9 0 0 0 8 3 0 4 0 4 54 0 50 0 0 0 0 0 0 4 0 43 14 0 0 0 0 24 5 0 0 0 0 23 0 0 0 0 8 0 7 0 1 5 0 1 1 0 0 0 0 0 0 0 2 2 0 2002 11 11 48 0 4 1 35 8 5 5 18 18 37 0 0 18 1 9 0 0 0 5 3 1 6 0 6 52 0 0 0 48 1 0 0 0 3 0 39 6 0 1 25 4 2 0 1 0 0 0 24 0 0 0 0 11 0 7 0 0 5 0 1 0 0 4 0 1 0 3 0 1 1 2 Media ann. 1.1 1.1 46.2 4.7 1.2 2.1 29.0 9.2 0.6 0.6 13.6 13.6 49.5 0.2 4.1 21.0 9.8 1.8 1.2 3.5 1.8 4.7 1.3 0.1 4.0 2.3 1.7 50.8 0.1 40.3 0.1 4.8 0.1 0.3 0.4 0.2 3.8 0.7 46.9 8.9 0.1 0.1 2.5 0.4 29.0 5.6 0.3 0.5 0.2 0.3 22.5 2.4 0.7 3.9 0.5 1.9 1.0 5.7 0.0 0.6 2.8 0.2 1.9 0.8 0.1 2.2 0.6 0.1 0.1 1.1 0.3 0.5 0.5 1.7 Inchiesta 2003 0 0 32 3 0 1 25 3 0 0 13 13 30 0 0 18 5 0 0 0 1 6 0 0 0 0 0 2 0 0 0 0 0 0 0 0 2 0 35 2 0 0 0 0 27 6 0 0 0 0 14 0 1 2 1 0 1 7 0 1 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 1 2 Previsioni sondaggio 2004 2005 2006 8 2 11 2 10 1 1 4 1 9 8 1 7 7 18 7 7 11 4 4 11 8 2 2 5 2 6 2 1 5 1 3 3 0 0 0 0 0 1 1 15 6 9 12 3 5 1 6 3 0 0 0 4 2 0 1 2 1 1 1 0 0 0 1 1 1 1 Pag. 19 38310 39 39003 39102 39202 39310 39502 39503 39602 39904 39911 40401 41 42801 43101 43702 43902 44101 44502 44722 44725 44902 45302 45401 45701 45702 45703 45704 45801 45900 46001 46101 46201 46300 46306 46401 46403 46502 46603 46604 47001 47005 47012 47101 47102 47103 47104 47108 47302 47404 47406 47407 47408 47412 47602 47603 47702 47703 47801 47905 49 49003 49004 49011 49202 49203 49710 50 50001 50300 50310 51 51001 51002 51003 51102 51301 51401 51402 51601 51701 agente tecnico di materie sintetiche terre, pietre, vetro scalpellino-tagliapietre (scalpellino) scalpellino (marmista) scultore su pietra (scultore su marmo) scalpellino da laborat. (lucidatore pietre) ceramista vasaio pittore su ceramica produttore di elementi prefabbricati cementista vetraio industria metallurgica e mecc. filettatore armaiolo fabbro maniscalco meccanico di macchine agricole meccanico attrezzista metalcostruttore costruttore d'impianti e apparecchi costruttore d'impianti e apparecchi fabbro di veicoli lattoniere da carrozzeria lattoniere meccanico polimeccanico polimeccanico G polimeccanico E meccanico di precisione meccanico di macchine meccanico di macchine per scrivere meccanico di biciclette e ciclomotori meccanico di motoveicoli meccanico d'automobili riparatore d'autoveicoli VL costruttore di macchine elettriche elettromeccanico elettronico meccanico di macchine edili meccanico d'apparecchi a motore elettricista in radio-TV elettronico multimediale elettronico in audio e video montatore elettronico informatico agente in manutenz. di app. informatici mediamatico telematico elettric.-elettronico per autov. (el. d'auto) montatore di quadri elettrici elettricista per reti di distribuzione elettricista di montaggio operatore in automazione montatore elettricista montatori di riscaldamenti installatore-tecnica della costr./riscald. mont. impianti san. (inst. d'imp. san.) install.-tecnica della costr./imp. sanitari montatore d'impianti di refrigerazione costrutt. imp. ventilaz. (mont. imp. ventil.) industria degli orologi orologiaio (riparazione) orologiaio-indirizzo industriale orologiaio riparatore orologiaio industriale orologio pratico orologiaio microelettronico gioielleria orafo (orefice-gioielliere) tagliatore di diamanti incastronatore edilizia muratore muratore-soprastruttura muratore-sottostruttura piastrellista selciatore costruttore stradale costrutt. vie di traffico-costrutt. strad. parchettista posatore di pavimenti 1 6 0 5 0 0 0 0 0 0 0 1 543 0 0 0 2 4 19 3 0 0 22 7 18 0 0 0 3 34 0 0 5 80 51 3 31 29 0 0 17 0 34 0 0 0 0 0 9 2 7 0 0 102 14 0 38 0 7 2 3 0 0 0 0 0 3 2 1 1 0 69 44 0 0 12 0 8 0 2 3 3 10 0 2 0 2 0 0 2 0 1 3 587 0 0 0 5 3 27 4 0 0 22 9 10 0 0 0 4 36 0 4 10 87 54 1 21 29 0 1 19 0 30 1 0 3 0 0 10 4 6 0 0 123 19 0 36 0 8 1 0 0 0 0 0 0 0 5 4 0 1 61 39 0 0 7 2 6 0 0 5 1 8 0 3 0 0 0 0 0 0 1 4 555 0 1 0 1 1 25 8 0 0 14 12 10 0 0 0 6 30 0 3 7 62 47 2 21 25 0 2 19 0 29 1 20 3 0 0 7 3 8 0 0 120 16 1 37 6 5 3 3 0 0 1 0 0 2 5 5 0 0 62 34 0 0 6 0 12 0 0 8 2 11 0 2 0 3 0 0 0 0 0 6 533 1 1 0 3 0 23 4 0 0 18 4 18 0 0 0 5 35 0 3 4 52 58 1 26 25 3 6 18 0 32 1 18 5 0 0 9 5 4 0 0 98 12 0 34 1 6 0 2 0 0 0 2 0 0 1 1 0 0 61 0 43 1 10 1 3 0 0 1 2 9 1 1 1 1 1 0 0 0 1 3 569 0 1 0 4 2 23 8 0 0 19 8 14 0 0 0 6 39 0 2 6 82 49 2 28 24 2 3 13 0 33 1 18 6 8 0 8 2 6 0 0 94 23 0 23 5 6 1 4 0 0 2 2 0 0 4 2 0 2 62 0 43 0 8 0 4 0 0 3 3 9 1 5 0 0 0 0 0 0 0 3 563 0 2 0 6 0 16 5 0 0 14 9 1 58 0 0 0 0 0 6 7 79 44 0 1 25 2 2 15 0 31 0 26 6 9 0 4 2 7 1 28 93 19 1 31 2 10 1 6 0 0 1 2 0 3 2 1 0 1 73 0 50 0 7 1 5 0 2 6 1 8 0 3 0 1 0 1 0 0 0 3 582 0 0 0 2 0 24 4 0 0 10 7 2 56 0 0 0 0 0 5 10 77 48 0 1 25 5 2 13 0 32 0 38 4 11 0 7 0 6 0 26 111 24 0 29 0 3 0 2 0 0 0 1 0 1 3 2 0 1 69 0 43 1 10 0 9 0 0 5 2 12 1 5 0 1 0 0 0 0 1 4 646 0 1 0 2 20 3 0 1 17 12 0 53 0 0 0 0 0 2 10 90 38 0 0 22 5 3 3 56 0 0 70 7 12 10 7 0 3 1 30 111 20 0 31 0 5 1 4 0 0 2 1 0 1 5 4 0 1 72 0 47 2 13 4 0 6 0 4 0 0 1 1 0 0 0 0 0 2 593 0 0 0 5 0 11 2 0 1 12 8 0 58 0 0 0 0 0 2 4 64 52 0 0 45 3 2 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Pag. 20 51901 52001 53 53001 53105 53202 53300 54 54002 54003 54101 54204 54602 64 64003 64004 64005 64102 64103 64200 64205 64301 64402 64503 64601 64611 64613 64614 64701 64802 64901 65021 65307 65309 68 68000 68101 70 70201 70202 70400 70402 70504 70506 70511 73 73302 74110 76 76301 78 78402 78703 79003 79006 79011 79612 79700 80 80001 80101 80603 80605 82 82003 82010 82011 82111 85 85503 86902 86903 86905 90 90301 90312 90502 90601 94 869051 95 copritetto gessatore pittura pittore pittore insegne (pittore insegne e pubbl.) verniciatore di carrozzerie verniciatore industriale prof. del settore della produz. ortopedico ortopedico-protesi odontotecnico pianofortaio costruttore di plastici architettonici professioni tecniche disegnatore paesaggista disegnatore edile disegnatore del genio civile disegnatore catastale geomatico disegnatore di macchine costruttore disegnatore di costruzioni in acciaio disegnatore-metalcostruttore disegnatore elettricista disegnatore per riscaldamenti progettaz. tecnica costruz. -riscaldam. progettaz. tecnica costruz. -ventilaz. progettaz. tecnica costruz. -imp. san. disegnatore d'impianti sanitari disegnatore d'arredamenti disegnatore per impianti di ventilazione disegnatore pianificazione del territorio laboratorista in chimica laboratorista in biologia organizz., amministr., ufficio impiegato di commercio impiegato d'ufficio vendita impiegato di vendita-complementare impiegato di vendita al minuto venditore assistente di farmacia libraio di negozio assist. all'informazione e alla documentaz. libraio trasporti conducente di autocarri dirigente d'esercizio ferroviario comunicazioni impiegato postale alberghi, ristoranti, econ. dom. assistente d'albergo cameriere cuoco assistente d'albergo e di ristorazione cuoco per la dieta impiegata d'economia domestica aiuto familiare pulizia spazzacamino pulitore di edifici addetto alla cura dei tessili A addetto alla cura dei tessili cure del corpo parrucchiere per signora e uomo parrucchiere-uomo parrucchiera-signora estetista cure mediche ottico assistente di studio veterinario assistente di studio medico assistente dentale professioni artistiche e simili grafico creatore di tessili B decoratore-espositore fotografo attività pastorale e assist. soc. operatore socioassistenziale altre professioni 0 0 57 29 0 28 0 8 0 0 8 0 0 123 0 28 30 10 0 13 0 3 4 5 5 0 0 0 1 8 5 1 8 2 482 430 52 222 51 27 101 42 1 0 0 7 1 6 0 0 116 11 13 48 0 7 2 35 7 7 0 0 0 82 1 9 59 13 7 7 0 0 0 29 7 7 11 4 0 0 4 0 2 74 41 2 31 0 11 0 0 9 1 1 122 1 33 19 7 0 10 0 1 6 8 8 0 0 0 5 8 3 1 9 3 505 454 51 249 56 27 112 53 1 0 0 4 4 0 0 0 109 17 15 53 0 6 2 16 6 6 0 0 0 86 0 4 70 12 12 12 0 0 0 29 7 6 10 6 0 0 5 0 2 63 35 1 27 0 4 0 4 0 0 100 0 31 17 3 0 13 0 0 5 4 6 0 0 0 0 6 3 0 8 4 541 493 48 206 0 60 104 42 0 0 0 8 3 5 0 0 121 17 16 60 0 4 1 23 5 3 0 2 0 84 0 4 68 12 9 6 3 0 0 27 9 4 11 3 0 0 9 0 2 85 50 1 32 2 8 1 0 6 0 1 83 0 15 16 3 0 10 0 0 4 6 6 0 0 0 1 10 0 0 9 3 446 405 41 221 0 60 121 39 1 0 0 2 2 0 0 0 115 17 19 51 0 7 1 20 6 5 0 1 0 56 0 11 35 10 41 3 6 32 0 28 8 6 10 4 0 0 4 0 4 90 47 1 42 0 7 1 0 5 0 1 89 0 25 17 4 0 12 0 0 1 2 4 0 0 0 0 8 2 0 10 4 440 408 32 221 0 63 120 38 0 0 0 8 4 4 0 0 134 20 17 66 0 10 2 19 8 8 0 0 0 69 0 8 49 12 57 10 6 41 0 32 9 7 15 1 0 0 14 0 2 63 32 1 30 0 6 1 0 4 1 0 93 0 26 18 4 0 0 9 0 5 2 5 0 0 0 2 7 2 0 11 2 473 443 30 230 0 69 107 44 0 10 0 1 1 0 6 6 120 8 17 68 4 5 3 15 9 8 1 0 0 78 0 6 56 16 100 8 5 39 48 27 6 6 10 5 0 0 12 1 0 59 30 1 28 0 8 1 0 6 1 0 92 0 26 13 3 0 0 7 1 2 6 3 0 0 0 0 8 2 0 17 4 473 435 38 220 0 62 127 28 1 2 0 9 3 6 6 6 141 10 19 73 7 10 6 16 8 3 5 0 0 51 0 2 41 8 74 9 6 33 26 34 14 5 12 3 0 0 14 0 0 67 44 0 23 0 2 0 0 2 0 0 85 0 23 19 1 0 6 0 1 1 2 3 1 1 0 9 0 0 13 5 512 482 30 198 0 66 91 39 0 0 2 4 4 0 6 6 154 13 10 68 1 7 5 50 9 5 4 0 0 72 0 5 54 13 56 4 4 31 17 34 11 7 15 1 0 0 15 0 7 75 44 3 28 0 6 0 2 2 0 2 84 0 7 29 3 0 0 8 0 3 2 2 1 0 0 0 10 2 1 14 2 486 446 40 221 0 74 108 39 0 0 0 4 4 0 0 0 119 8 8 62 4 4 4 29 4 3 1 0 0 84 0 12 55 17 90 4 7 41 38 42 14 10 15 3 0 0 16 0 8 83 54 3 26 0 7 0 0 6 1 0 112 0 11 34 0 5 0 5 0 4 2 0 5 1 0 0 31 0 0 12 2 440 416 24 219 0 98 90 28 0 0 3 5 5 0 0 0 109 8 11 49 9 9 6 17 6 2 3 0 1 64 0 5 48 11 86 11 6 43 26 109 37 29 42 1 16 16 19 0.1 2.7 71.6 40.6 1.3 29.5 0.2 6.7 0.4 0.2 5.2 0.4 0.5 98.3 0.1 22.5 21.2 3.8 0.5 6.4 3.5 0.5 3.5 3.8 4.1 0.9 0.2 0.1 0.9 10.5 1.9 0.3 11.1 3.1 479.8 441.2 38.6 220.7 10.7 60.6 108.1 39.2 0.4 1.2 0.5 5.2 3.1 2.1 1.8 1.8 123.8 12.9 14.5 59.8 2.5 6.9 3.2 24.0 6.8 5.0 1.4 0.3 0.1 72.6 0.1 6.6 53.5 12.4 53.2 7.4 4.3 26.0 15.5 39.1 12.2 8.7 15.1 3.1 1.6 1.6 11.2 0 1 33 19 2 12 0 1 0 0 1 0 0 58 0 11 6 5 0 0 18 0 3 2 1 2 1 0 0 0 0 0 9 0 260 250 10 121 0 75 25 20 0 0 1 1 1 0 0 0 68 2 4 48 8 2 4 0 3 1 2 0 0 33 0 5 20 8 63 9 2 31 21 4 2 0 1 1 0 0 9 1 16 7 1 17 6 13 6 8 1 0 10 1 0 6 1 0 17 14 13 4 3 1 2 2 2 1 4 4 4 1 1 1 1 1 1 1 1 1 3 2 3 95 92 3 51 54 52 2 39 51 50 1 33 30 13 8 26 7 6 24 5 4 0 0 0 34 3 4 19 2 3 3 28 1 5 13 5 3 1 22 2 3 11 2 3 1 3 2 2 3 2 2 12 8 5 9 3 29 3 1 16 9 1 6 2 20 1 4 1 18 3 13 6 1 11 4 1 1 1 1 6 5 5 Pag. 21 95101 95501 95503 sportivo professionista magazziniere impiegato in logistica 0 4 0 0 5 0 0 9 0 0 4 0 0 14 0 0 12 0 0 14 0 0 15 0 4 1 11 0 0 19 0.4 7.8 3.0 0 9 0 6 5 5 Fonte: Divisione della formazione professionale, Progetto ORO 2003 Ricapitolazione dei totali per settore Previsioni sondaggio contratti stipulati negli ultimi dieci anni codice 15 17 18 19 21 25 27 30 33 34 36 37 38 39 41 49 50 51 53 54 64 68 70 73 76 78 80 82 85 90 94 95 settore professionale / professione Totale/Ricapitolazione agricoltura orticoltori allevamento e produzione animale selvicoltura fabbricaz. di prod. alim. e di bevande industria tessile lavorazione dei tessili industria del legno fabbricazione e lavoraz. della carta arti grafiche fabbricazione e lavorazione del cuoio industria chimica fabbr. e lav. di mat. sint. e caucciù terre, pietre, vetro industria metallurgica e meccanica industria degli orologi gioielleria edilizia pittura prof. del settore della produzione professioni tecniche organizzazione, amministr., ufficio vendita trasporti comunicazioni alberghi, ristoranti, econ. domestica pulizia cure del corpo cure mediche professioni artistiche e simili attività pastorale e assistenza sociale altre professioni 1993 1993 0 27 0 12 52 5 43 54 2 27 3 0 1 6 543 3 2 69 57 8 123 482 222 7 0 116 7 82 7 29 0 4 1994 2098 0 34 0 11 62 4 47 42 0 17 3 0 3 10 587 0 5 61 74 11 122 505 249 4 0 109 6 86 12 29 0 5 1995 2073 0 40 0 14 53 2 64 60 0 27 2 0 1 8 555 3 5 62 63 4 100 541 206 8 0 121 5 84 9 27 0 9 1996 1922 0 43 0 11 46 3 50 42 1 20 1 0 2 11 533 2 1 61 85 8 83 446 221 2 0 115 6 56 41 28 0 4 1997 2081 0 51 0 13 66 2 50 51 1 23 5 0 2 9 569 4 4 62 90 7 89 440 221 8 0 134 8 69 57 32 0 14 1998 2129 0 55 0 11 57 2 66 45 1 17 1 0 3 9 563 6 2 73 63 6 93 473 230 1 6 120 9 78 100 27 0 12 1999 2113 0 57 0 17 55 5 48 51 0 23 2 1 1 8 582 2 3 69 59 8 92 473 220 9 6 141 8 51 74 34 0 14 2000 2170 0 58 0 15 33 7 34 42 0 24 1 1 2 12 646 4 5 72 67 2 85 512 198 4 6 154 9 72 56 34 0 15 2001 2130 0 49 1 14 34 4 54 43 0 23 0 2 0 4 593 6 4 68 75 6 84 486 221 4 0 119 4 84 90 42 0 16 2002 2209 11 48 5 18 37 6 52 39 0 24 4 1 2 9 587 4 3 84 83 7 112 440 219 5 0 109 6 64 86 109 16 19 Media ann. 2091.8 1.1 46.2 0.6 13.6 49.5 4.0 50.8 46.9 0.5 22.5 2.2 0.5 1.7 8.6 575.8 3.4 3.4 68.1 71.6 6.7 98.3 479.8 220.7 5.2 1.8 123.8 6.8 72.6 53.2 39.1 1.6 11.2 Inchiesta 2003 1280 0 32 0 13 30 0 2 35 0 14 0 1 2 7 444 1 3 42 33 1 58 260 121 1 0 68 3 33 63 4 0 9 2004 478 2005 330 2006 304 8 11 10 7 18 0 0 15 0 4 0 7 11 0 0 6 0 2 0 1 4 11 0 1 9 0 0 0 1 4 134 0 1 22 16 0 17 95 51 0 0 92 0 0 12 17 0 14 54 39 0 1 1 90 0 0 14 13 0 13 51 33 0 34 3 12 29 1 28 2 8 20 1 22 2 5 18 1 6 5 5 Fonte: Divisione della formazione professionale, Progetto ORO 2003 Pag. 22 Allegato 2 - Variazione in % dei contratti stipulati negli ultimi dieci anni (1993-2002) Dati 1993-2002 codice 15 17 18 19 21 25 27 30 33 34 36 37 38 39 41 49 50 51 53 54 64 68 70 73 76 78 80 82 85 90 94 95 settore professionale / professione Totale/Ricapitolazione agricoltura orticoltori allevamento e produzione animale selvicoltura fabbricaz. di prod. alim. e di bevande industria tessile lavorazione dei tessili industria del legno fabbricazione e lavoraz. della carta arti grafiche fabbricazione e lavorazione del cuoio industria chimica fabbr. e lav. di mat. sint. e caucciù terre, pietre, vetro industria metallurgica e meccanica industria degli orologi gioielleria edilizia pittura prof. del settore della produzione professioni tecniche organizzazione, amministr., ufficio vendita trasporti comunicazioni alberghi, ristoranti, econ. domestica pulizia cure del corpo cure mediche professioni artistiche e simili attività pastorale e assistenza sociale altre professioni Variazione % dei contratti stipulati negli ultimi dieci anni 1994 5.3% 25.9% -8.3% 19.2% -20.0% 9.3% -22.2% -100.0% -37.0% 0.0% 200.0% 66.7% 8.1% -100.0% 150.0% -11.6% 29.8% 37.5% -0.8% 4.8% 12.2% -42.9% -6.0% -14.3% 4.9% 71.4% 0.0% 25.0% 1995 -1.2% 17.6% 27.3% -14.5% -50.0% 36.2% 42.9% 58.8% -33.3% -66.7% -20.0% -5.5% 0.0% 1.6% -14.9% -63.6% -18.0% 7.1% -17.3% 100.0% 11.0% -16.7% -2.3% -25.0% -6.9% 80.0% 1996 -7.3% 7.5% -21.4% -13.2% 50.0% -21.9% -30.0% -25.9% -50.0% 100.0% 37.5% -4.0% -33.3% -80.0% -1.6% 34.9% 100.0% -17.0% -17.6% 7.3% -75.0% -5.0% 20.0% -33.3% 355.6% 3.7% -55.6% 1997 8.3% 18.6% 18.2% 43.5% -33.3% 0.0% 21.4% 0.0% 15.0% 400.0% 0.0% -18.2% 6.8% 100.0% 300.0% 1.6% 5.9% -12.5% 7.2% -1.3% 0.0% 300.0% 16.5% 33.3% 23.2% 39.0% 14.3% 250.0% 1998 2.3% 7.8% -15.4% -13.6% 0.0% 32.0% -11.8% 0.0% -26.1% -80.0% 50.0% 0.0% -1.1% 50.0% -50.0% 17.7% -30.0% -14.3% 4.5% 7.5% 4.1% -87.5% -10.4% 12.5% 13.0% 75.4% -15.6% -14.3% 1999 -0.8% 3.6% 54.5% -3.5% 150.0% -27.3% 13.3% -100.0% 35.3% 100.0% -66.7% -11.1% 3.4% -66.7% 50.0% -5.5% -6.3% 33.3% -1.1% 0.0% -4.3% 800.0% 0.0% 17.5% -11.1% -34.6% -26.0% 25.9% 16.7% 2000 2.7% 1.8% -11.8% -40.0% 40.0% -29.2% -17.6% 4.3% -50.0% 0.0% 100.0% 50.0% 11.0% 100.0% 66.7% 4.3% 13.6% -75.0% -7.6% 8.2% -10.0% -55.6% 0.0% 9.2% 12.5% 41.2% -24.3% 0.0% 7.1% 2001 -1.8% -15.5% -6.7% 3.0% -42.9% 58.8% 2.4% -4.2% -100.0% 100.0% -100.0% -66.7% -8.2% 50.0% -20.0% -5.6% 11.9% 200.0% -1.2% -5.1% 11.6% 0.0% -100.0% -22.7% -55.6% 16.7% 60.7% 23.5% 6.7% 2002 3.7% -2.0% 400.0% 28.6% 8.8% 50.0% -3.7% -9.3% 4.3% -50.0% 125.0% -1.0% -33.3% -25.0% 23.5% 10.7% 16.7% 33.3% -9.5% -0.9% 25.0% -8.4% 50.0% -23.8% -4.4% 159.5% 18.8% Var. % 93-2002 10.8% 77.8% 50.0% -28.8% 20.0% 20.9% -27.8% -100.0% -11.1% 33.3% 100.0% 50.0% 8.1% 33.3% 50.0% 21.7% 45.6% -12.5% -8.9% -8.7% -1.4% -28.6% -6.0% -14.3% -22.0% 1128.6% 275.9% 375.0% Var. ass. 93-2004 216 11 21 5 6 -15 1 9 -15 -2 -3 1 1 1 3 44 1 1 15 26 -1 -11 -42 -3 -2 0 -7 -1 -18 79 80 16 15 Var. media 93-2004 1.1% 7.8% 5.0% -2.9% 2.0% 2.1% -2.8% -10.0% -1.1% 3.3% 10.0% 5.0% 0.8% 3.3% 5.0% 2.2% 4.6% -1.3% -0.9% -0.9% -0.1% -2.9% -0.6% -1.4% -2.2% 112.9% 27.6% 37.5% Fonte: Divisione della formazione professionale, elaborazione IRE Pag. 23 Allegato 3 - Dati indagine ORO: variazioni in % delle previsioni 2004-2006 codice 15 17 18 19 21 25 27 30 33 34 36 37 38 39 41 49 50 51 53 54 64 68 70 73 76 78 80 82 85 90 94 95 Dati indagine Oro (2004-2006) settore professionale / professione Totale/Ricapitolazione agricoltura orticoltori allevamento e produzione animale selvicoltura fabbricaz. di prod. alim. e di bevande industria tessile lavorazione dei tessili industria del legno fabbricazione e lavoraz. della carta arti grafiche fabbricazione e lavorazione del cuoio industria chimica fabbr. e lav. di mat. sint. e caucciù terre, pietre, vetro industria metallurgica e meccanica industria degli orologi gioielleria edilizia pittura prof. del settore della produzione professioni tecniche organizzazione, amministr., ufficio vendita trasporti comunicazioni alberghi, ristoranti, econ. domestica pulizia cure del corpo cure mediche professioni artistiche e simili attività pastorale e assistenza sociale altre professioni Variazioni in % 2005 2006 -31.0% -7.9% 37.5% -9.1% 0.0% -42.9% -38.9% 0.0% -60.0% 50.0% -50.0% -100.0% -100.0% -100.0% -100.0% -31.3% -2.2% -100.0% -45.5% 16.7% 6.3% -23.5% -17.6% -7.1% -43.2% -5.6% -23.5% -15.4% -17.6% -21.4% -33.3% 0.0% -33.3% -37.5% -31.0% -10.0% 0.0% 0.0% -16.7% 0.0% Var. % 2004 - 2006 -36.4% 25.0% -42.9% -38.9% -40.0% -100.0% 0.0% -75.0% -32.8% -100.0% -36.4% -18.8% -23.5% -46.3% -35.3% -35.3% -33.3% -58.3% -37.9% 0.0% -16.7% Var. ass. 2004 - 2006 -174 0 2 0 -3 -7 0 1 -6 0 -4 0 0 0 -3 -44 0 -1 -8 -3 0 -4 -44 -18 0 0 -12 -1 -7 -11 0 0 -1 Media 2004-2006 370.7 9.7 6.0 13.3 0.0 0.3 10.0 0.0 2.0 0.0 1.0 1.0 1.7 105.3 0.0 0.3 16.0 15.3 0.0 14.7 66.7 41.0 0.0 28.0 2.3 8.3 22.3 1.0 5.3 Fonte: Progetto ORO 2003, elaborazione IRE Pag. 24 Allegato 4 - Numero di disoccupati per gruppo professionale relativo alla formazione professionale e classe di età dato annuale (media mensile) Cod. 0 15 16 17 18 19 20 21-22 25-26 27-28 30-31 33 Gruppo professionale Nessuna formazione professionale Agricoltura in generale Aziende agricole specializzate Orticoltori Allevatori-detentori di animali Silvicoltura, pesca, caccia Miniere, estrazione, trattamento minerale greggio Fabbricazione di prodotti alimentari, bevande Industria tessile Lavorazione dei tessili Industria del legno e del sughero Fabbricazione e lavorazione della carta 34-35 36 37 38 Arti grafiche Fabbricazione e lavorazione del cuoio Industria chimica Fabbr., lavorazione materie sintetiche 39-40 41-48 49 50 51-52 53 54 60 61-62 63 64-66 67 2000 Classe di età 20-24 25-29 7% 11% 21% 7% 36% 9% 22% 14% 0% 0% 46% 12% 0% 0% 15% 13% 33% 67% 22% 6% 14% 15% - Totale 2'023 6 1 22 2 4 2 38 1 51 43 0 <20 2% 4% 9% 4% 0% 8% 0% 8% 0% 11% 1% - 25 5 0 1 2% 0% 0% 11% 14% 23% Industria delle pietre, terre, vetro Industria metallurgica e meccanica Industria degli orologi Industria della gioielleria Edilizia Pittura Operai settore prod. Non classificati Architetti e ingegneri Ingegneri STS Tecnici Disegnatori Capiazienda, funzionari 15 289 8 4 63 66 8 28 47 43 140 4 2% 2% 0% 0% 1% 7% 0% 0% 0% 0% 1% 0% 68-69 70-71 72 Ufficio Professioni inerenti alla vendita Fornitura di servizi 581 198 14 73 74-75 76 77 78-79 80 82 83 84 85-87 Professioni inerenti trasporto terra, acqua, aereo Altre professioni inerenti trasporto terra, acqua Prof. delle PTT e delle telecomunicazioni Altre prof. dell'industria dei trasporti Alberghi, ristoranti, economia domestica Pulizia, manutenzione immobili Cure del corpo Amministrazione della giustizia Sicurezza manut. dell'ordine pubblico Cure mediche e terapeutiche 88-89 90-91 Professioni scientifiche e terapeutiche Professioni artistiche e simili 92-93 Istruzione e educazione 94 Attività pastorale e assistenza sociale 95 Altre professioni 96 Manodopera senza professione determinata TOTALE 2001 Classe di età 20-24 25-29 7% 10% 16% 16% 33% 33% 19% 22% 0% 54% 40% 35% 41% 0% 15% 15% 25% 25% 23% 6% 9% 11% 0% 0% >29 81% 53% 33% 51% 46% 25% 59% 64% 50% 65% 75% 100% Totale 1812 6 2 25 3 2 3 55 3 56 49 1 <20 2% 13% 4% 28% 29% 5% 5% 3% - 2002 Classe di età 20-24 25-29 8% 11% 29% 33% 33% 23% 27% 33% 20% 23% 21% 21% 18% 16% 33% 25% 24% 17% 12% 10% - >29 80% 68% 45% 60% 100% 35% 100% 64% 0% 60% 69% - Totale 1'519 4 1.5 23 2 2 2 44 3 50 36 1 <20 2% 16% 0% 8% 0% 0% 0% 7% 0% 6% 5% 0% >29 79% 58% 33% 46% 39% 28% 58% 61% 43% 54% 74% 100% 19% 8% 0% 68% 78% 77% 22 4 1 1 0% 0% 0% 0% 14% 23% 0% 100% 21% 20% 0% 0% 65% 57% 100% 0% 29 3 2 3 - 18% 30% 24% 26% 20% 40% 24% 56% 49% 60% 52% 9% 21% 6% 17% 10% 21% 14% 1% 9% 9% 12% 0% 5% 14% 4% 28% 11% 17% 37% 22% 26% 9% 14% 4% 84% 63% 90% 54% 78% 56% 50% 77% 65% 82% 74% 96% 8 261 4 5 45 61 7 33 49 34 113 5 10% 4% 0% 0% 3% 5% 0% 0% 0% 0% 2% 0% 12% 19% 0% 0% 6% 28% 23% 5% 9% 10% 14% 0% 22% 14% 24% 37% 13% 14% 19% 15% 17% 11% 10% 29% 56% 63% 76% 63% 78% 53% 58% 80% 74% 79% 74% 71% 12 393 7 7 68 80 9 48 76 48 143 9 2% 2% 3% 1% - 8% 22% 12% 12% 10% 28% 10% 7% 8% 17% 12% - 19% 13% 20% 41% 13% 17% 14% 18% 21% 14% 14% 25% 73% 64% 67% 46% 75% 52% 75% 74% 71% 69% 73% 75% 4% 6% 0% 16% 23% 7% 15% 20% 16% 65% 52% 78% 565 192 20 6% 5% 0% 15% 20% 8% 13% 18% 30% 66% 56% 61% 856 275 47 6% 6% - 18% 20% 7% 15% 20% 30% 62% 54% 64% 10 5 14 1 254 5 86 16 4 131 1% 0% 0% 0% 3% 0% 4% 0% 0% 1% 4% 24% 1% 0% 10% 6% 21% 1% 27% 13% 6% 25% 5% 0% 12% 5% 18% 30% 23% 17% 90% 51% 94% 100% 75% 89% 57% 70% 50% 69% 13 6 15 1 212 5 72 19 5 117 0% 0% 6% 0% 2% 0% 6% 0% 0% 1% 8% 23% 0% 0% 8% 25% 21% 6% 16% 15% 12% 33% 11% 0% 9% 14% 11% 33% 34% 17% 80% 44% 83% 100% 81% 60% 63% 61% 50% 66% 24 7 22 1 226 8 87 24 9 144 4% 3% 7% 2% 4% 28% 10% 26% 17% 13% 7% 26% 10% 15% 15% 21% 23% 16% 89% 45% 96% 100% 77% 59% 61% 79% 77% 69% 88 76 0% 1% 5% 16% 37% 24% 57% 59% 105 73 1% 1% 7% 15% 28% 21% 64% 63% 171 85 1% 1% 6% 12% 29% 28% 64% 59% 125 4 6 16 4'573 0% 0% 1% 3% 18% 0% 11% 14% 19% 16% 29% 27% 63% 84% 59% 57% 109 6 6 27 3'909 1% 0% 14% 14% 17% 14% 21% 19% 20% 26% 19% 21% 62% 60% 46% 45% 132 7 17 46 5'142 1% 6% 12% 18% 14% 16% 25% 19% 18% 30% 20% 62% 68% 48% 44% Fonte: elaborazione Sezione del lavoro sulla base di dati SPSS Pag. 25 Allegato 5 - Dati per preparazione tabelle 2, 3 e 4 codice 15 17 18 19 21 25 27 30 33 34 36 37 38 39 41 49 50 51 53 54 64 68 70 73 76 78 80 82 85 90 94 95 mediana media settore professionale / professione Totale/Ricapitolazione agricoltura orticoltori allevamento e produzione animale selvicoltura fabbricaz. di prod. alim. e di bevande industria tessile lavorazione dei tessili industria del legno fabbricazione e lavoraz. della carta arti grafiche fabbricazione e lavorazione del cuoio industria chimica fabbr. e lav. di mat. sint. e caucciù terre, pietre, vetro industria metallurgica e meccanica industria degli orologi gioielleria edilizia pittura prof. del settore della produzione professioni tecniche organizzazione, amministr., ufficio vendita trasporti comunicazioni alberghi, ristoranti, econ. domestica pulizia cure del corpo cure mediche professioni artistiche e simili attività pastorale e assistenza sociale altre professioni media var. ann. 94-2002 1.2% 7.3% 400.0% 7.2% -1.1% 16.0% 6.0% -1.2% -50.0% 2.7% 23.3% 16.7% 27.1% 18.1% 1.1% 8.3% 43.5% 2.7% 6.2% 24.7% -0.1% -0.6% 0.3% 107.1% -33.3% 0.2% 3.4% 0.5% 58.0% 22.7% 37.2% 6.7% 25.1% normalizzazione 1.0 5.8 321.9 5.8 -0.9 12.9 4.9 -1.0 -40.2 2.2 18.8 13.4 21.8 14.6 0.9 6.7 35.0 2.2 5.0 19.9 -0.1 -0.5 0.2 86.2 -26.8 0.2 2.7 0.4 46.7 18.3 29.9 5.4 var % 2005 -31.0% 37.5% 0.0% -38.9% -60.0% -50.0% -100.0% -100.0% -31.3% -100.0% -45.5% 6.3% -17.6% -43.2% -23.5% -17.6% -33.3% -33.3% -31.0% 0.0% -16.7% normalizz. 2005 -1.0 1.2 0.0 -1.3 -1.9 -1.6 -3.2 -3.2 -1.0 -3.2 -1.5 0.2 -0.6 -1.4 -0.8 -0.6 -1.1 -1.1 -1.0 0.0 -0.5 var % 2006 -7.9% -9.1% -42.9% 0.0% 50.0% -100.0% -100.0% -2.2% 16.7% -23.5% -7.1% -5.6% -15.4% -21.4% 0.0% -37.5% -10.0% 0.0% 0.0% normalizz. 2006 -1.0 -1.2 -5.4 0.0 6.3 -12.7 -12.7 -0.3 2.1 -3.0 -0.9 -0.7 -2.0 -2.7 0.0 -4.8 -1.3 0.0 0.0 peso specifico 1993 100.00% 0.00% 1.35% 0.00% 0.60% 2.61% 0.25% 2.16% 2.71% 0.10% 1.35% 0.15% 0.00% 0.05% 0.30% 27.25% 0.15% 0.10% 3.46% 2.86% 0.40% 6.17% 24.18% 11.14% 0.35% 0.00% 5.82% 0.35% 4.11% 0.35% 1.46% 0.00% 0.20% peso specifico 1997 100.00% 0.00% 2.45% 0.00% 0.62% 3.17% 0.10% 2.40% 2.45% 0.05% 1.11% 0.24% 0.00% 0.10% 0.43% 27.34% 0.19% 0.19% 2.98% 4.32% 0.34% 4.28% 21.14% 10.62% 0.38% 0.00% 6.44% 0.38% 3.32% 2.74% 1.54% 0.00% 0.67% peso specifico 2002 100.00% 0.50% 2.17% 0.23% 0.81% 1.67% 0.27% 2.35% 1.77% 0.00% 1.09% 0.18% 0.05% 0.09% 0.41% 26.57% 0.18% 0.14% 3.80% 3.76% 0.32% 5.07% 19.92% 9.91% 0.23% 0.00% 4.93% 0.27% 2.90% 3.89% 4.93% 0.72% 0.86% Fonte: Divisione della formazione professionale, Progetto ORO 2003, elaborazione IRE Pag. 26 Allegato 6 – Modulo del questionario inviato alle aziende Pag. 27 Allegato 7 - Il settore dell’apprendistato in Svizzera nel corso del 20032 Il 5 marzo 2003 il consigliere federale Joseph Deiss ha dato incarico all’UFFT (Ufficio federale della formazione professionale e della tecnologia) di costituire una task force “Posti di tirocinio 2003” con il compito di seguire la situazione del mercato dei posti di tirocinio e di inserire se il caso misure adeguate. Il 25 aprile 2003 la task force “Posti di tirocinio 2003” ha giudicato non grave la situazione dei posti di tirocinio sulla scorta del rilevamento mensile dei cantoni. Infatti, quindici cantoni hanno giudicato la situazione stabile, mentre nove l’hanno considerata tesa, ma non drammatica e altri due, Zurigo e Turgovia, accusano una marcata flessione dei posti di tirocinio. Più approfonditamente, quasi tutti i cantoni hanno annunciato un numero sufficiente di posti di tirocinio nelle professioni artigianali, in particolare nei rami primari e secondari dell’edilizia e nel comparto della gastronomia. Soprattutto le aziende artigianali come le falegnamerie, le macellerie e gli imbianchini si attivano sempre più spesso nella ricerca di nuovi apprendisti. Al contrario, malgrado intense ricerche, per i giovani è spesso difficile trovare un posto di apprendistato, soprattutto per quanto riguarda le professioni del settore dei servizi. Si nota così una marcata tendenza negativa, differenziata a seconda delle regioni, nelle professioni commerciali, ma anche nell’ambito delle complesse professioni tecniche e nel settore informatico. Il Ticino ha definito leggermente teso il mercato dei posti di tirocinio. Rispetto al rilevamento effettuato in marzo dalla task force “Posti di tirocinio 2003” presso gli uffici cantonali preposti alla formazione professionale, in aprile si è osservato che i cantoni hanno intensificato i loro sforzi per creare posti di tirocinio e sviluppare soluzioni transitorie, tra cui figurano un’intensificazione del marketing dei posti di tirocinio, appelli nei media e partnership con questi ultimi, campagne d’informazione presso singole aziende, la creazione di ulteriori posti di tirocinio presso l’amministrazione comunale e cantonale nonché la predisposizione di nuove offerte ponte. Inoltre molte aziende hanno reagito alla situazione di tensione esistente sul mercato dei posti di tirocinio creando ulteriori posti di tirocinio o rinunciando a eliminarne di già esistenti. Il 1° luglio 2003 si sono emanate le prime misure per il 2004: si è deciso di sostenere i promotori di posti di tirocinio e le nuove reti di aziende di tirocinio (le aziende offrono in comune nuovi posti di formazione) come pure gli specialisti che catalizzeranno in modo mirato l’attenzione dei giovani senza un posto di tirocinio sulle offerte ancora disponibili. Si è inoltre deciso di intensificare il marketing professionale e l’informazione relativa alla formazione professionale presso le cerchie culturali straniere e di dedicare a tale scopo 2,3 milioni di franchi. Nel mese di novembre il Consiglio federale ha approvato la nuova ordinanza sulla formazione professionale (OFPr) che è entrata in vigore il 1° gennaio 2004 parallelamente alla nuova legge sulla formazione professionale (LFPr). Così dal 2004 tutti i settori della formazione professionale hanno la stessa base giuridica. La nuova legge sulla formazione professionale si estende infatti anche ai settori sociosanitario e artistico, fino ad ora di pertinenza cantonale. Si applica inoltre anche alle professioni dei settori dell’agricoltura e della selvicoltura, finora disciplinate da altre disposizioni legali. La revisione della legge permette non solo una maggiore flessibilità all’interno della formazione professionale, ma anche tra quest’ultima e i percorsi formativi in generale. La revisione della legge introduce anche un nuovo metodo di finanziamento, fondato sulle prestazioni e non più sulle spese. Il sistema, che prevede l’erogazione ai cantoni di contributi forfetari, entrerà in funzione durante un periodo di transizione di quattro anni. La Confederazione 2 Le informazioni contenute in questo capitolo sono tratte dal sito internet dell’Ufficio federale della formazione professionale e della tecnologia (UFFT) Pag. 28 incrementerà la sua partecipazione ai costi della formazione professionale a carico delle autorità pubbliche, cui attualmente contribuisce con meno di un quinto e che innalzerà progressivamente fino a un quarto. Pag. 29 Grafico 28 Costi netti sostenuti durante il tirocinio, distribuzione delle aziende Fonte: Wolter, Schweri, 2003 Grafico 29 Costi e benefici medi di un tirocinio quadriennale Allegato 8 - I costi ed i benefici della formazione degli apprendisti Il progetto a cui si fa riferimento è stato condotto dalla Forschungsstelle für Bildungsökonomie (FfB) dell’Università di Berna sotto la direzione del Dr. Stefan C.Wolter e in collaborazione con l’Ufficio federale di statistica. L’Ufficio federale della formazione professionale e della tecnologia (UFFT) e l’Ufficio federale di statistica (UFS) sostengono l’indagine in qualità di principali partner finanziatori. Lo studio è stato condotto in collaborazione con il Bundesinstitut für Berufsbildung (BiBB) di Bonn, un istituto che vanta un’esperienza pluriennale nel campo dell’analisi dei costi e dei benefici della formazione professionale e che ha rilevato in parallelo dati paragonabili anche in Germania. Stefan C. Wolter e Jürg Schweri, in un sondaggio del 2000 basato su un campione rappresentativo di oltre 2300 aziende, hanno esaminato le conseguenze economiche della formazione degli apprendisti per le aziende di tirocinio e hanno trovato che, in media, la formazione è conveniente per le aziende, ma che le cifre differiscono sensibilmente, in particolare a seconda del tirocinio. Il grafico 28 descrive la distribuzione dei costi netti sostenuti dalle aziende di tirocinio e si nota che in quasi i due terzi delle imprese, la formazione degli apprendisti raggiunge la soglia di convenienza già durante il periodo di tirocinio nonostante le ingenti spese sostenute; vale a dire che i costi causati dalla formazione vengono compensati, nella maggior parte dei casi addirittura per eccesso, dalle prestazioni produttive erogate dai tirocinanti. Fonte: Wolter, Schweri, 2003 Nel grafico 29 sono riportati i costi lordi, le prestazioni produttive e i costi netti nel caso di un tirocinio quadriennale. Notiamo che i costi netti seguono un andamento decrescente, vale a dire che i ricavi netti presentano un andamento crescente. L’ultimo anno di tirocinio è il più redditizio per le aziende (anche nel caso di un tirocinio triennale o biennale). Pag. 30 Allegato 9 - Ulteriori aspetti dell’apprendistato in Ticino Sono diversi i fattori che, al termine della quarta classe della scuola media, hanno delle influenze sulle scelte future: il sesso, la nazionalità e il numero di classi ripetute. In particolare, come è possibile notare nella tabella 7 che illustra i tassi di transizione riferiti all’anno scolastico 2002/2003, le ragazze, gli Svizzeri e coloro che non hanno mai ripetuto classi si indirizzano verso le scuole medie superiori, mentre i ragazzi, gli stranieri e coloro che hanno accumulato un ritardo scolastico si dirigono maggiormente verso la formazione professionale, più precisamente l’apprendistato. Tabella 7 Tassi di transizione riferiti all’anno scolastico 2002/2003 Scuole medie superiori - di cui licei Scuole professionali Tirocinio commerciale e amministrativo Tirocinio artigianale e industriale Sesso Maschi Femmine Nazionalità Svizzeri Stranieri 33.2% 43.1% 45.3% 20.2% Classi ripetute Nessuna Una o + 44.4% 9.1% 27.5% 19.2% 7.4% 34.5% 29.7% 11.3% 37.2% 23.9% 7.8% 15.3% 25.6% 13.2% 36.2% 25.2% 8.6% 6.9% 20.8% 12.6% 29.5% 6.5% 16.7% 21.4% 16.5% 24.9% Fonte: Censimento degli allievi 2002/2003, Ufficio studi e ricerche, p. 8 Invece, nella tabella 8 che mostra l’evoluzione nell’ultimo decennio delle scelte dopo la scuola media, è possibile constatare la notevole impennata delle scuole professionali a tempo pieno con un passaggio dal 18% del 1992/1993 al 24,4% del 2002/2003. Sia il tirocinio commerciale e amministrativo sia quello artigianale e industriale hanno perso diversi punti percentuali: il tirocinio commerciale e amministrativo ha subito un ridimensionamento dal 12,6% al 9,3%, mentre quello artigianale e industriale, che per quasi tutti gli anni novanta era rimasto intorno al 22%, è passato dal 21,6% al 18%. Tabella 8 Evoluzione nell’ultimo decennio delle scelte dopo la scuola media Scuole medie superiori - di cui licei Scuole professionali Tirocinio commerciale e amministrativo Tirocinio artigianale e industriale 1992/93 36.2% 28.8% 18.0% 12.6% 21.6% 1997/98 35.2% 29.5% 22.7% 8.8% 22.2% 2002/03 38.1% 31.0% 24.4% 9.3% 18.0% Fonte: Censimento degli allievi 2002/2003, Ufficio studi e ricerche, p. 8 Un argomento importante all’interno dell’apprendistato è l’esistenza di “settori maschili” e “settori femminili”. La tabella 9 mostra la graduatoria delle professioni più scelte nel Canton Ticino. Si vede chiaramente che le ragazze e i ragazzi hanno un solo punto in comune per quanto riguarda la scelta professionale: l’apprendistato di impiegato di commercio, che tra l’altro occupa anche la prima posizione nella graduatoria. Tuttavia, la tabella illustra le differenti scelte fatte dalle ragazze e dai ragazzi: le prime scelgono piuttosto attività che offrono il contatto con le persone (come ad esempio le professioni di parrucchiera e venditrice), mentre i secondi optano prevalentemente per professioni tecniche. Va inoltre evidenziato come i ragazzi scelgano tra un ventaglio molto più ampio di professioni. Pag. 31 Facendo riferimento alla colonna della percentuale cumulata, risulta che l’80% delle donne sceglie solo tra 10 professioni, mentre l’80% degli uomini sceglie tra 24 diverse professioni. Tabella 9 Nuovi contratti di tirocinio nel Canton Ticino nel 2001 Donne Professione % su totale % cumulata Impiegata di commercio Venditrice Parrucchiera Sarta da donna Ass. di studio medico Ass. di farmacia Ass. dentale Impiegata di vendita Impiegato d’ufficio Aiuto familiare 33,09% 8.27% 7.19% 6.00% 4.92% 4.68% 4.56% 3.96% 3.48% 3.00% 33,09% 41,37% 48,56% 54,56% 59,47% 64,15% 68,71% 72,66% 76,14% 79,14% Professione % su totale % cumulata 1 Impiegato di commercio 13.12% 13,12% 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 Montatore elettricista Meccanico d’auto Polimeccanico Cuoco Riparatore d’auto Informatico Elettronico Giardiniere Impiegato di vendita Muratore Pittore Elettronico multimediale Venditore Falegname Verniciatore di carrozzeria 8.64% 4.78% 4.40% 4.09% 3.78% 3.55% 3.32% 3.32% 3.16% 3.09% 3.09% 3.01% 3.01% 2.24% 2.08% 21,76% 26,54% 30,94% 35,03% 38,81% 42,36% 45,68% 49,00% 52,16% 55,25% 58,33% 61,34% 64,35% 66,59% 68,67% 17 18 19 20 Disegnatore del genio civile Operatore in automazione Montatore d’imp. sanitari Montatore di riscaldamenti 2.01% 1.70% 1.47% 1.39% 70,68% 72,38% 73,84% 75,23% 21 22 23 24 Carpentiere Selvicoltore Panettiere-pasticciere Impiegato in logistica 1.08% 1.08% 1.00% 0.93% 76,37% 77,39% 78,40% 79,32% 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Uomini Fonte: orientamento.ch Pag. 32