TAM TAM VOLONTARIATO CHIAMATI A TRASFORMARE IL MONDO Anno 9, Numero 328 Genova, giovedì 14 novembre 2013 LA VOCE DELLE ASSOCIAZIONI PERIODICO DI MILLEMANI E MOVIMENTO RANGERS N el mese di agosto il Presidente di ASSEFA Italia Franco Giordano insieme al Gruppo ASSEFA di Alessandria ha visitato le scuole di villaggio e i progetti in corso nel Tamil Nadu ed ha avuto modo di parlare con varie persone che vivono in quei territori: contadini, scolari, donne... Questi incontri, queste conversazioni sono testimonianze preziose, che danno la misura dei cambiamenti concreti realizzati da ASSEFA nella vita di chi è coinvolto dai suoi progetti. C’è il contadino Maniuruli che, in virtù dei miglioramenti realizzati grazie al microcredito e all’introduzione di metodi innovativi nella coltivazione dei suoi tre acri di terra, può permettersi di far studiare i suoi tre figli. C’è la testimonianza di due ragazzine (Deepa e Keerthana) della scuola di K. Pudur, amiche e compagne, felici di andare a scuola, che sognano di svolgere da grandi un’attività a vantaggio della gente. C’è Kavita, una ragazza che esercita una professione qualificata in un albergo di charme e quando scopre che i suoi ospiti sono in visita all’ASSEFA si commuove, ricordando che la sua famiglia, molto povera, ha potuto farla studiare grazie al microcredito concesso proprio da quell’organizzazione. In queste occasioni si prova un sentimento straordinario, che compensa di tante fatiche: l’orgoglio di far parte di ASSEFA, e la consapevolezza che il nostro impegno ha portato frutti e altrettanti ne porterà nel futuro. Ogni anno, dopo l’assemblea annuale di ASSEFA India, riceviamo il Report con il resoconto dell’attività svolta e gli obiettivi per i quali lavorare nel prossimo futuro. Anche nel periodo 2012-2013, come sempre da oltre 40 anni, ASSEFA ha lavorato per aiutare le categorie più svantaggiate (i contadini poveri, le donne, i bambini) a migliorare il loro livello di consapevolezza, di conoscenza, di partecipazione, mettendo a disposizione tutti gli strumenti necessari, dal microcredito alle scuole, all’assistenza sanitaria di base. La preoccupazione maggiore e il punto di partenza è sempre la terra e chi la coltiva per procu- L’obiettivo, costantemente riaffermato, è il raggiungimento dell’autosufficienza delle piccole comunità contadine, che così possono rimanere nella loro terra, farla fruttare, difenderla dal degrado e dalla speculazione. Ma c’è anche l’esigenza di adeguarsi e di far fronte con nuovi mezzi alle situazioni che mutano con una rapidità sempre maggiore. Siamo sempre sorpresi ed ammirati dalla dinamicità, dal fervore di idee e dalla prontezza di realizzazione che ASSEFA India dimostra. In particolare dalla recente creazione di piccoli e semplici impianti agroalimentari, che permettono di garantire un maggior guadagno ai contadini che coltivano i prodotti agricoli di partenza, e danno lavoro ad un numero crescente di persone, soprattutto donne. Ecco in sintesi i numeri che risultano dal Report. • Stati indiani in cui opera ASSEFA, oltre al Tamil Nadu: Bihar, Jharkhand, Karnataka, Madhya Pradesh, Maharastra, Puducherry, Rajasthan. • Villaggi coinvolti nei programmi ASSEFA: 11.000 – Famiglie (Continua a pagina 2) Sommario: Assefa Italia Ong 1 Premio Giornalistico Angelo Maria Palmieri 3 Unione Volontari Culturali Associati 4 Mostra del Presepio Artigianale 5 Incontro aperto Medico-Paziente 6 Dove stiamo andando? E dove vorremmo andare 6 Serata di beneficenza: Concerto Natalizio 7 Un sorRiso per le Filippine Alcuni articoli di questo numero sono altresì “…pubblicati Per realizzare un sogno” nel nostro sito www.millemani.org Questo periodico è dedicato Filarmonioca Sestrese: Concertoesclusivamente di Santa Cecilia alle Associazioni, pubblicando gli articoli, le A spasso peri ilprogetti Parco dell’Aspromonte proposte, che esse vorranno mandare. Ciò, è ovvio, con le esigenze di tempo, di spazio e di materiale disponibile. Esso potrà essere inviato tramite il “Forum” del nostro sito, di cui sopra l’URL, o per il tramite della e-mail: [email protected] [email protected] Il giorno di pubblicazione è il giovedì Cordiali saluti Gli arretrati: http://www.millemani.org/Chiamati.htm la Redazione ag 8 9 10 11 http://www.millemani.org/Chiamati.htm ASSEFA ITALIA ONG rarsi il cibo. ANNO 9, NUMERO 328 oltre 900.000. • Scuole ASSEFA: 130, con 15.670 bambini e ragazzi con 629 insegnanti. • Personale ASSEFA: 3864 persone, tra salariati e volontari (con un 70% di donne). Ecco le principali iniziative in corso: • Programma Rinascita dei contadini, dedicato in particolare agli abitanti delle zone semiaride di 6 distretti del Tamil Nadu. Il programma prevede un migliore utilizzo della terra e dell’acqua; l’introduzione di tecniche di coltivazione integrate; la promozione dell’allevamento; la promozione delle coltivazioni collinari (frutta e caffè). • Realizzazione di piccoli e semplici impianti agroalimentari, che permettono ai contadini che coltivano diversi prodotti agricoli provenienti dalle zone di Sivagangai, Natham e della zona montuosa di Palani Hills di realizzare un maggior guadagno, e danno lavoro ad un numero crescente di persone, soprattutto donne. I prodotti che vengono messi sul mercato con il marchio “SEVA” sono: succo di mango in bottiglia (a Vembarali), prodotti derivati dal latte, caffè macinato, spezie e conserve piccanti di frutta (a Uchapatti). • Programmi a favore delle donne, basati sui Gruppi di auto-aiuto: incoraggiamento di piccole imprese con la concessione del microcredito (189.241 beneficiarie), creazione di beni immobili intestati alle donne (110 beneficiarie), matrimoni comunitari (1645 coppie di indù, musulmani e cristiani ne hanno finora usufruito); assistenza legale (412 beneficiarie). • Programmi sanitari a favore delle madri e dei bambini (3.632 beneficiari) e degli scolari; campagne periodiche di informazione sanitaria; diffusione delle norme di igiene personale e delle abitazioni. • Programmi scolastici comprendenti: la costruzione di edifici e di ostelli per gli alunni provenienti da villaggi lontani dalle scuole; l’istruzione nelle scuole ASSEFA con classi che vanno dalla materna alla seconda superiore. In ogni caso ai ragazzi che frequentano le scuole ASSEFA è garantita almeno l’istruzione elementare. • Istituzione di organizzazioni comunitarie legalmente riconosciute per l’autogestione dei programmi a favore degli abitanti dei villaggi. Numero delle comunità attive: 155. ASSEFA Italia è la principale sostenitrice di tutto ciò che viene realizzato da ASSEFA India. Perché lo facciamo? Perché riteniamo che la cosa più sensata da fare in un mondo tanto squilibrato e ingiusto sia dare a tutti la possibilità di sviluppare autonomamente le proprie capacità e risorse. Chi crede nella validità di questa azione può darci la sua fiducia ed aiutarci Via Roma, 104 - 18038 Sanremo telefono e fax 0184.501459 e-mail: assefa@libero. it; sito web: www.assefait alia.org sia con il sostegno a distanza, sia con il finanziamento dei progetti. Noi ci impegniamo a proseguire il nostro lavoro con entusiasmo, serietà e trasparenza, per meritare la fiducia dei nostri sostenitori. Il sostegno a distanza è il modo più bello per cambiare con l’istruzione la vita di un bambino, e quindi per cambiare il mondo. Nei nostri viaggi in India ci capita spesso di incontrare persone che ci raccontano con commozione come la scuola frequentata grazie all’aiuto di uno sponsor abbia trasformato la loro vita. In questi momenti comprendiamo fino in fondo il valore di questo atto di amore per l’umanità. Si può contribuire a questa grande impresa anche con una sola quota annuale, per coprire un sostegno non portato a termine. A tutti i nostri amici che in vario modo ci sostengono e ci incoraggiano con la loro fiducia rivolgiamo un grazie che viene da noi e da parte dei bambini e delle famiglie che in India beneficiano dei servizi offerti da ASSEFA. http://www.millemani.org/Chiamati.htm (Continua da pagina 1) Pagina 2 ANNO 9, NUMERO 328 Il Premio è ispirato ai valori che hanno contrassegnato la vita di Angelo Maria: l’informazione e l’impegno sociale ed intende valorizzare i migliori articoli o servizi radio-televisivi che abbiano affrontato tematiche importanti per la diffusione dei valori di pari opportunità, di solidarietà, di integrazione sociale, di convivenza civile, di difesa dei diritti fondamentali dell’uomo e per il superamento delle barriere culturali e sociali. La partecipazione al Premio è gratuita. Possono concorrere i giornalisti professionisti e pubblicisti, gli studenti delle Scuole e dei Master in Giornalismo, con articoli in lingua italiana pubblicati su quotidiani, periodici, sul web e con servizi trasmessi per la tv o per la radio nel periodo compreso dal 1.01.2013 al 31.12.2013. Il concorso è suddiviso in due categorie: Senior, riservata ai giornalisti professionisti e pubblicisti; Junior, riservata agli studenti delle Scuole di giornalismo con età massima 30 anni (al 31.12.2013). La Giuria selezionerà e premierà i primi due classificati della categoria Senior, con una menzione speciale per il terzo classificato, mentre al vincitore della categoria Junior verrà assegnata la Borsa di studio “Premio Giornalistico Angelo Maria Palmieri”, a supporto del suo percorso formativo. La scadenza del bando è fissata al 31 Gennaio 2014. La cerimonia di premiazione è prevista per venerdì 11 Aprile 2014 ad Avezzano (Aq), nel corso della quale saranno assegnati i riconoscimenti ai vincitori delle due sezioni in concorso. Per maggiori informazioni riguardanti le modalità di partecipazione è possibile consultare e/o scaricare il bando di concorso con relativo regolamento dal sito internet www.fiaba.org o richiederli alla Segreteria Organizzativa del Premio al numero 06 43400800, Fax 06 43400899, e-mail [email protected]. F IABA ha come obiettivo quello di promuovere l’eliminazione di tutte le barriere fisiche, culturali, psicologiche e sensoriali per la diffusione della cultura delle pari opportunità e a favore di un ambiente ad accessibilità e fruibilità totale secondo i concetti di “Design for all” e “Universal Design”. Nel 2002 si presenta alle istituzioni pubbliche e private presso la sede del CNEL, Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro e nel 2008 con un provvedimento del Ministero del Lavoro, Salute e Politiche Sociali l’attività di FIABA viene riconosciuta di “evidente funzione sociale”. Tutti i più importanti eventi di FIABA si svolgono sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica. La MISSIONE di FIABA è quella di promuovere presso le istituzioni pubbliche e private e nell’opinione pubblica l’idea della Total Quality, la qualità totale che, se applicata all’intera società, permette di arrivare ad una vivibilità ottimale dell’ambiente per tutti. Piazzale degli Archivi, 41 - 00144 ROMA Tel. 06.43400800 Fax 06.43400899 skype: fiaba.onlus [email protected] rg ufficiostamp [email protected] Informare, preparare l’individuo in merito alla diversità e coinvolgere le istituzioni pubbliche perché contribuiscano alla realizzazione di un ambiente accessibile e fruibile da tutti è un dovere democratico. L’attenzione di FIABA è rivolta alle varie età della vita di ogni soggetto e ai relativi bisogni, per favorire il rispetto delle specificità di ognuno. FIABA è presente sul territorio nazionale attraverso una rete di oltre 320 Sottoscrittori di Protocollo d’Intesa: Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministeri, Regioni, Province, Comuni, Istituti di Cultura, Enti, Associazioni, Università, Ordini Professionali. FIABA collabora con questi partner per diffondere la cultura dell’accessibilità globale. Il presidente Giuseppe Trieste è impegnato da oltre 40 anni a promuovere una nuova cultura che veda la “diversità” come risorsa della persona e della società, riconoscimento e presupposto per l’esercizio delle pari opportunità di vita. http://www.millemani.org/Chiamati.htm F IABA, in collaborazione con l’Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo, ha indetto la terza edizione del Premio giornalistico intitolato alla memoria di Angelo Maria Palmieri, giornalista e collaboratore dell’associazione scomparso l’8 gennaio 2011 a soli 30 anni. Pagina 3 ANNO 9, NUMERO 328 Pagina 4 L’ obiettivo del progetto è quello di addestrare con una formazione continua e con il monitoraggio del territorio, il Nucleo Operativo di Pronto Intervento per i Beni Culturali nato nel 2010 e formato da volontari culturali provenienti dalle Associazioni iscritte ad UNI.VO.C.A. Il nucleo è a disposizione della Protezione Civile per affrontare l’emergenza in occasione di grandi eventi o calamità naturali, e per creare una rete di presidi territoriali che segnalino le emergenze sul territorio, il rischio ambientale e le problematiche della nonemergenza. Il progetto è promosso da UNIVOCA (Unione Volontari Culturali Associati) in collaborazione con la Regione Piemonte -Protezione Civile, la Provincia di Torino, il coordinamento provinciale dei volontari di Protezione Civile e il V.S.S.P. Centro di Servizi per il Volontariato (nell’ambito del bando di coprogettazione 2012). Il progetto è coordinato da Maria Luisa Reviglio della Veneria, vicepresidente UNI.VO.C.A. e da Valter Bonello, consigliere UNI.VO.C.A. responsabile per il Gruppo Archeologico Torinese (G.A.T.) del settore Protezione Civile. I destinatari del progetto sono i volontari delle Associazioni iscritte ad UNIVOCA La formazione ed il coordinamento delle esercitazioni pratiche e delle lezioni teoriche è a cura di esperti e funzionari della Protezione Civile Regionale e Provinciale, di professionisti e personalità di enti pubblici, di volontari dalle Associazioni di UNI.VO.C.A. e della P.A. Croce GialloAzzurra onlus. I referenti per ogni associazione aderente al nucleo operativo guidano e fanno da tramite tra il coordinamento e la base UNI.VO.C.A. Notizie c/o V.S.S.P. Via Giolitti, 21 – 10123 TORINO - Fax 0118138777 URL: http:// www.univoca.o rg - E-mail: [email protected] g associativa del nucleo, segnalano, controllano e fanno aggiornare le schede di rilevazione del territorio Il sito gestionale di monitoraggio appositamente creato è visibile dal pubblico e dagli enti di tutela interessati (http:// www.univoca.org - Sezione Pronto Soccorso Beni Culturali). Il presidente UNI.VO.C.A Feliciano Della Mora [email protected] tel.cell. 3355489853 http://www.millemani.org/Chiamati.htm UNIONE VOLONTARI CULTURALI ASSOCIATI ANNO 9, NUMERO 328 Pagina 5 - Associazioni culturali e di volontariato - Tutti gli appassionati singoli o in gruppo Le opere devono pervenire presso la Sede della Mostra entro il 12 Dicembre 2013, accompagnata dalla Scheda di Partecipazione, oltre nel ricordare comunque di inviare via e mail o per posta la Scheda di Partecipazione entro il 30 Novembre 2013, per poter partecipare alla Mostra di Presepi, inoltre può visitare il sito web ufficiale alla pagina web : http:// www.canosapresepi.it/ rassegnaespositiva.asp . L’ Associazione Italiana Amici del Presepio Sede di Canosa di Puglia per il quindicesimo anno, dopo l’enorme successo avuto negli anni precedenti, organizza la Mostra del Presepio Artigianale “ CANOSAPRESEPI “ Edizione XV una A tutti i partecipanti sarà consegnata l’attestato di partecipazione e un simpatico omaggio per il 15 Anniversario ( 19992013) della Mostra del Presepio Artigianale “CanosaPresepi”. Mostra dedicata all’arte presepiale che si svolge presso l’Androne del Palazzo De Muro Fiocco – Circolo Al Corso in Piazza della Repubblica, 2, nella bellissima atmosfera natalizia. Icone che rappresentino la Natività secondo l’ambiente e l’interpretazione soggettiva dell’esecutore dell’opera realizzata. Possono partecipare alla Mostra del Presepio Artigianale “CanosaPresepi” con Presepi, Sculture o - Scuole di ogni ordine e grado Le iscrizioni sono a aperte a : - Istituti, Comunità e Aggregazioni Per ulteriori contatti puoi chiamare Cell. 377.1504010 - EMail info@canosapre sepi.it – Facebook : A.I.A.P. Sede di Canosa di Puglia http://www.millemani.org/Chiamati.htm L’Opuscolo di partecipazione e regolamento puoi trovarlo presso la nostra Sede A.I.A.P. di Canosa di Puglia, in Via Ammiraglio Caracciolo 26 (Traversa Corso San Sabino) dalle ore 18 alle ore 20 (escluso Sabato e Domenica) ; oppure presso Sede Laboratorio Presepistico Sede A.I.A.P. di Canosa di Puglia in Via Maroncelli, 6 (Angolo Via Santa Lucia) dalle ore 16.00 alle 18.00. http://www.millemani.org/Chiamati.htm ANNO 9, NUMERO 328 Pagina 6 http://www.millemani.org/Chiamati.htm ANNO 9, NUMERO 328 Pagina 7 http://www.millemani.org/Chiamati.htm ANNO 9, NUMERO 328 Pagina 8 ANNO 9, NUMERO 328 Pagina 9 turistiche che verranno intraprese dalle nostre Associazioni, prevede l’ingresso con offerta libera. L 'Associazione di Promozione Sociale "TUR.ACCE.S. - Promozione Turismo Accessibile e Sociale" nasce al fine di svolgere attività di utilità sociale senza finalità di lucro nel pieno rispetto delle libertà e dignità degli associati, secondo principi di democrazia ed uguaglianza, promuovendo e realizzando attività turistiche, per il tempo libero, culturali, aggregative alle quali possano partecipare tutti, comprese le persone con esigenze speciali, per diffondere la cultura di integrazione, di pari opportunità e di solidarietà, con la convinzione che la diversità, presente in ogni persona, possa essere fonte di ricchezza per tutti. TUR.ACCE. S. Costa 17A/2 16139 - A NFFAS ONLUS di Genova (Associazione di famiglie di persone con disabilità intellettiva e relazionale) e TUR.ACCE.S. (Promozione Turismo Accessibile e Sociale) hanno organizzato lo spettacolo di cabaret al quale La invitiamo a partecipare: “Per realizzare un sogno…” che si terrà Sabato 16 novembre 2013 alle h. 15.30 presso il Teatro della Gioventù in Via Macaggi 92/a con la presenza di Carlo Denei di “Striscia la noti- zia” ed altri cabarettisti del panorama genovese. Lo spettacolo, finalizzato alla raccolta fondi per consentire la partecipazione di persone con disabilità intellettiva e relazionale in stato di disagio economico e sociale alle iniziative Genova Tel. +39 393 44.94.391 E-mail: info@turacc es.it http://www.millemani.org/Chiamati.htm Via Nicolò http://www.millemani.org/Chiamati.htm ANNO 9, NUMERO 328 Pagina 10 http://www.millemani.org/Chiamati.htm ANNO 9, NUMERO 328 Pagina 11 LA VOCE DELLE ASSOCIAZIONI PERIODICO DI MILLEMANI E MOVIMENTO RANGERS Dir. Resp. Padre Modesto Paris Indirizzi: Salita Campasso di San Nicola 3/3, 16153 Genova via XVII Settembre 12, 06049 Spoleto (PG) Via A. Vespucci 17, 10093 Collegno (TO) Fossato San Nicola 2, 16136 Genova Genova: Tel.: 010.6001825 Fax: 010.6593603— 010 8631249 E-mail: [email protected] Spoleto: Tel. e Fax 0743.43709 Collegno: 333 1138180 Tra le finalità, come si legge nello statuto, quelle di - divulgare all’esterno ideali, notizie e quant’altro scaturisca dagli scopi e ideali delle associazioni che vi aderiscono, tramite vari “Media”; - dare spazio, aiutare e collaborare con tutte le associazioni di volontariato con cui sarà possibile, al fine di promuovere, far conoscere e far avvicinare tutte le realtà di volontariato; - dare risalto alle realtà disagiate per sensibilizzare l’opinione pubblica e tentare di adottare provvedimenti utili dal punto di vista umano e sociale; - servirsi della collaborazione di persone svantaggiate allo scopo di tentare un reinserimento nell’ambito sociale. Www.millemani.org Www.movimentorangers.org Il Nostro Spirito “se molti uomini di poco conto, in molti posti di poco conto, facessero cose di poco conto, allora il mondo potrebbe cambiare”. (Torelli) Non riteniamoci degli eroi per ciò che facciamo, ma semplicemente persone che accolgono E’ l’incitamento di Sant’Agostino a non aspettare che inizi qualche altro. Tocca a te, oggi, cominciare un cerchio di gioia. spesso basta solo una scintilla piccola piccola per far esplodere una carica enorme. Basta una scintilla di bontà e il mondo comincerà a cambiare. Nessuno si senta obbligato a diffondere la Parola di Dio, tramite mail. Infatti, chi non si sente pronto a farlo, sappia che prima deve imparare ad accoglierla nel proprio cuore e poi, pian piano troverà il piacere di trasmetterla ad altri. Non inganna mai! Non abbiate paura! Spalancate le porte a Cristo (Giovanni Paolo II). In internet circolano miliardi di parole spesso vuote, insulse, volgari, offensive ecc. e allora gustiamoci la PAROLA DI DIO! Se qualcuno si vergognerà di me e delle mie parole, il Figlio dell'uomo si vergognerà di lui quando ritornerà nella gloria sua e del Padre e degli angeli santi. (Lc 9, 26) Dist. Orizz: 3, 7, 11, 15 Largh. Casella: 3,756 http://www.millemani.org/Chiamati.htm Se ognuno pensasse a cambiare se stesso, tutto il mondo cambierebbe. (Bayazid ) la vita come un dono e che cercano di impegnarlo per il meglio, per il bene. Se saremo in tanti a compiere questa scelta, il mondo sì che potrebbe cambiare. D’altro canto, non dobbiamo ritenerci indegni o incapaci perché tutti possiamo, ad ognuno è data la possibilità di rendere migliore la propria vita e, insieme ad altri, di trasformare il mondo. “Se questi e quelli, perché non io?”