UN ABECEDARIO DEI
CONSUMI
Vittorio Filippi
Giugno 2014
A come app…buffata
Il numero dei servizi attraverso app
cresce del 25% nel 2014 e di un ulteriore
25 nei prossimi tre anni
 Tutto à la carte per consumatori volubili,
senza palinsesti di vita stabili
 On demand e disintermediazione con
feedback di gradimento

B come bulimia, società bulimica
Consumo, dunque sono (Bauman)
 Consumismo o iperconsumo come stile
di vita
 1957, primo supermercato con 1600
prodotti, oggi 20 mila
 1980, 520 modelli di auto, oggi 2500
 Produrre i consumatori, più che i prodotti
 Il gioco delle aspettative crescenti

C come consumo, consumatore,
consumattore
“Un agire sociale dotato di senso”
(Weber)
 L’homo oeconomicus: le variabili redditoprezzo
 Oggi: emozioni, esperienza, linguaggi,
comunicazione
 Soddisfare il “consumattore”: sensibilità e
individualità

D come diversi consumi
Vestirsi alla moda o vestirsi bene? Dal
casual alla deregulation
 Il corpo-vetrina: i prodotti per il corpo
alla ricerca del naturale
 Turismi verdi, turismi impegnati, turismi
alternativi
 L’auto tra demotorizzazione (- 8 mila nel
2013) e decilindrazzazione

E come emozioni
Dai bisogni ai desideri, ai capricci
 La experience economy (non bastano beni e
servizi…)
 Declino del primato della mente e della
vista: il polisensualismo
 Comprare divertendosi e divertirsi
comperando: il trionfo di Walt Disney

H come high touch
Il mito dell’high tech industriale
 Dagli oggetti alla centralità delle persone,
dal secondario di massa (Ford) al terziario
individualizzato
 E quindi il saper trattare necessità e
desideri delle persone, tutte uniche: l’high
touch
 Dall’ingegneria alla psicologia

I come invecchiamento ed
immigrazione
Le due novità della società italiana
 Consumi degli immigrati e consumi degli
anziani
 Tre fenomeni in uno: invecchiamento,
longevità (3 mesi ogni 12),
giovanilizzazione dei nuovi anziani
 Ripensare i consumi degli “amortali”

L come luoghi (del consumo)
C’erano una volta la città…e le botteghe
 Luoghi, non luoghi, superluoghi (Augé)
 All’inizio fu la pompa di benzina: accessi
automobilistici, spazi di parcheggio,
abbondanza di merci e servizi
 Spettacolarizzazione e vetrinizzazione
 Il lusso si democratizza (ma non si
massifica)

M come marketing e come marca
Vendere, attrarre, fidelizzare
 La marca: un mondo di fiducia, di garanzia,
di stile di vita
 Dal marketing ai tanti marketing:
generazionale, estetico, etico, connected,
etnico, relazionale, gay,…

N come nutrirsi
“L’uomo è ciò che mangia” (Feuerbach)
 Tra biologia e cultura (enogastronomica):
siamo tutti gastronauti
 Le 9 esse del cibo: sapere, sapore,
sensorialità, supernaturalità, storia,
sincretismo, status, servizio, spettacolo

R come recessione…o ripresa
senza crescita
Veneto: fatto 100 il Pil procapite del 2007
oggi siamo a 87.9
 Fatto 100 il consumo siamo a 90,5
 Per riprendere i valori del 2007 dovremo
attendere il 2028 per il Pil ed il 2025 per i
consumi
 Intanto i consumi si fanno adattivi…

Eppur si muove…il dovere della
speranza
“Sembravano traversie ed erano, in fatti
opportunità”
Vico, La scienza nuova, 1730
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UN DECALOGO PER I CONSUMI