Istituto Comprensivo di Moretta PIANO OFFERTA FORMATIVA Anno Scolastico 2014/2015 CHE COS’È IL P.O.F. 1 FINALITÀ DELLA SCUOLA 2 ORGANI COLLEGIALI 4 AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA 7 VISITE GUIDATE E VIAGGI DI ISTRUZIONE REGOLAMENTO DI ISTITUTO REGOLAMENTO ALUNNI SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO DI MORETTA REGOLAMENTO ALUNNI SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO DI SCARNAFIGI REGOLAMENTO DOCENTI REGOLAMENTO GENITORI REGOLAMENTO SCUOLA PRIMARIA REGOLAMENTO SCUOLA DELL’INFANZIA 7 10 10 13 15 16 17 17 PROGETTAZIONE CURRICOLARE PER DISCIPLINE 23 COMMISSIONI 23 ANALISI DEL TERRITORIO 25 INFORMAZIONI SULL’IC DI MORETTA DIREZIONE E SEGRETERIA IL PERSONALE SCOLASTICO CALENDARIO SCOLASTICO A.S. 2014/2015 ASSICURAZIONE ALUNNI 26 27 27 28 28 I PLESSI SCOLASTICI 29 LA SCUOLA DELL’INFANZIA DI CASALGRASSO LA SCUOLA DELL’INFANZIA DI CARDÈ LA SCUOLA DELL’INFANZIA DI MORETTA LA SCUOLA PRIMARIA DI CARDÈ LA SCUOLA PRIMARIA DI CASALGRASSO LA SCUOLA PRIMARIA DI MONASTEROLO DI SAVIGLIANO MORETTA SEDE CENTRALE MORETTA SUCCURSALE LA SCUOLA PRIMARIA DI POLONGHERA LA SCUOLA PRIMARIA DI SCARNAFIGI LA SCUOLA PRIMARIA DI TORRE SAN GIORGIO LA SCUOLA PRIMARIA DI VILLANOVA SOLARO LA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO DI MORETTA LA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO DI SCARNAFIGI 76 29 33 36 40 43 45 49 52 55 59 62 65 67 1 Che cos’è il P.O.F. Il Piano dell’Offerta Formativa, nato all’interno di un processo teso a modernizzare la pubblica amministrazione (Legge 59/97), è oggi il “documento di identità” di ogni scuola. L’articolo 3 del Regolamento dell’Autonomia scolastica (D.P.R. 275/99) ne definisce, infatti, le finalità e le caratteristiche: ● E’ il documento fondamentale costitutivo dell’identità culturale e progettuale delle istituzioni scolastiche. ● Esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare, educativa ed organizzativa adottate dalle singole scuole. Il P.O.F. è stato predisposto dalla nostra istituzione scolastica, con la partecipazione di tutte le sue componenti. Riflette le esigenze del contesto culturale, sociale ed economico della realtà locale e tiene conto della programmazione territoriale dell’offerta formativa. Riconosce le diverse opzioni metodologiche, anche di gruppi minoritari, e valorizza le corrispondenti professionalità. E’ reso pubblico e consegnato agli alunni e alle famiglie all’atto dell’iscrizione. Il P.O.F. presenta l’identità del nostro Istituto attraverso le seguenti sezioni: ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● Finalità della scuola Valutazione di Istituto Incontri tra operatori Formazione dei docenti Verifica e valutazione degli alunni Ampliamento dell’offerta formativa Regolamento di Istituto Progettazione curricolare per discipline Commissioni di lavoro Analisi del territorio Informazioni sull’IC di Moretta I plessi scolastici Finalità della scuola Promuovere la crescita umana: la scuola è un ambiente educativo Ogni alunno, come ogni operatore, è accettato e valorizzato per le risorse personali che possiede; in questo modo egli ottiene un'immagine realistica di sé e matura fiducia nelle sue potenzialità. Ogni alunno, come ogni operatore, è stimolato a lavorare per progredire, sottolineando non solo il livello raggiunto, ma soprattutto il progresso evidenziato; in questo modo egli si sente coinvolto nel progetto della propria crescita. Nella vita scolastica si richiede di conoscere e di applicare i due fondamentali principi della democrazia, tra loro complementari: ● partecipare con proposte, suggerimenti, iniziative volte al miglioramento della qualità della scuola, stimolando il cambiamento e collaborando al suo raggiungimento; ● rispettare la legalità, le decisioni della maggioranza, degli organi collegiali, dell'autorità e delle competenze legate al ruolo rivestito. 2 Promuovere la crescita culturale: la scuola è un luogo di cultura La scuola è un luogo di cultura, non solo di trasmissione, ma anche di produzione e di perfezionamento. Le linee direttrici dello studio, dell'assimilazione, dell'elaborazione della cultura seguono tre piste: ● metodo : consapevolezza delle strategie di apprendimento e di insegnamento applicate; possibilità di modificare, di arricchire, di personalizzare, secondo i propri stili cognitivi, le procedure di apprendimento e di insegnamento; ricerca continua, nel confronto e nella collaborazione con esperti e colleghi; verifica alla luce dell'esperienza. ● interesse : la cultura ha un significato per chi si accosta e dà significato all'esperienza umana; essa è significativa. La ricerca scolastica trova il punto di accordo tra il singolo e il sapere (inter-esse), il punto di Archimede che motiva e "solleva" ogni fatica e ogni ostacolo. ● utilità : la cultura ha una storia direttamente collegata alla soluzione di questioni problematiche e quindi di profonda utilità per il progresso umano; sottolineare questa dimensione significa "procedere per problemi", sia storici, sia immediati, recuperando tutte le informazioni e le competenze necessarie alle possibili soluzioni. Promuovere la crescita personale La scuola è un luogo di sviluppo della personalità e delle potenzialità individuali. Favorire l’inserimento e l’integrazione di alunni in situazione di handicap o svantaggio, con disturbi specifici di apprendimento o bisogni educativi speciali. La scuola opera affinché la diversità sia intesa come ricchezza ed occasione di crescita per tutti gli alunni,educando all’accoglienza, all’ascolto e alla collaborazione. Lavorare per l’integrazione e per l’inclusione significa modificare l’organizzazione dei tempi e degli spazi, sfrondare la rigidità dei ruoli e dei curricoli, rinnovarsi continuamente per andare incontro a ciò che non si conosce. La formazione professionale, l’informazione e la disponibilità sono le condizioni necessarie per garantire realmente a tutti, nessuno escluso, il diritto all’istruzione e all’educazione nel riconoscimento della dignità umana, nel rispetto dei diversi stili di apprendimento, promuovendo lo sviluppo delle molteplicità d’intelligenze valorizzando i diversi canali di comunicazione. Una scuola per essere davvero inclusiva deve tenere conto di tutte le diversità presenti all’interno delle classi. Per questo motivo è necessario cogliere i bisogni speciali così da organizzare una didattica efficace e vicina alle reali esigenze degli alunni. Il gruppo di lavoro per l’inclusione (GLI) propone ogni anno il Piano Annuale per l’Inclusività. Il GLI ha il compito di: evidenziare i bisogni educativi speciali elaborare interventi didattici – educativi personalizzati fornire consulenza e supporto ai colleghi rilevare, monitorare e valutare il livello di inclusività della scuola. Gli insegnanti di sostegno e di classe collaborano nella stesura dei documenti specifici (PEI, PEP) per progettare percorsi personalizzati che tengano conto delle potenzialità di ognuno e favoriscano l’acquisizione di competenze tali da migliorare la qualità di vita dell’individuo. L’Istituto Comprensivo di Moretta dall’anno scolastico 2013/2014, in collaborazione con l’ITIS “Vallauri” di Fossano, partecipa al progetto sperimentale “ICF e PEI.: due strumenti per un unico obiettivo” finalizzato alla realizzazione del PEI online secondo il modello ICF. Commissione handicap d’Istituto La commissione handicap si occupa di coordinare l’attività dei docenti di sostegno e degli insegnanti in servizio in classi in cui sono inseriti alunni diversamente abili. 3 La commissione ha il compito di aggiornare periodicamente la documentazione degli alunni certificati, monitorare e valutare i percorsi individualizzati e promuovere iniziative di confronto e formazione. Si propongono e realizzano progetti e attività per l’inclusione. La commissione è coordinata dalla funzione strumentale Pani Simona ed è costituita da tutti i docenti di sostegno e dai docenti delle classi ove sono inseriti gli alunni diversamente abili. Autovalutazione La pratica dell’autovalutazione costituisce uno strumento professionale prezioso per tutti gli operatori scolastici, utile per procedere nella revisione del proprio operato; in tal modo l’autonomia si viene a connotare come ricerca continua di un processo di miglioramento del servizio e dell’offerta formativa. Il nostro Istituto ha attivato ormai da anni un processo di autovalutazione che vede coinvolte, a vari livelli, tutte le componenti della Scuola. Il coordinamento è affidato alla Funzione Strumentale individuata dal Collegio dei Docenti a questo scopo e il lavoro è portato avanti dalla Commissione di Valutazione costituita da docenti rappresentanti dei diversi ordini di scuola di cui si compone l’Istituto. Scopo del progetto è di cercare di migliorare l’ “offerta” agli utenti, attraverso la definizione dei punti di forza e di criticità. L’attività si è articolata, negli anni scorsi, su due livelli: stima dei livelli di conoscenza degli alunni valutazione dei processi. La stima dei livelli di conoscenza è avvenuta attraverso la partecipazione a indagini nazionali in campo educativo: l’Istituto ha partecipato, negli anni scorsi, alla rilevazione degli apprendimenti promossa dal MIUR, nata come Progetto Pilota e diventata in seguito Sistema Nazionale di Valutazione. La valutazione d’Istituto avviene attraverso la somministrazione a famiglie e studenti (gli utenti del servizio scolastico) di questionari sulla valutazione dell’offerta formativa. Gli ambiti indagati riguardano la valutazione dell’organizzazione scolastica e della didattica. I rappresentanti dei genitori vengono informati dei risultati emersi dall’analisi dei questionari , elaborati dalla commissione, all’inizio di ogni anno scolastico. Il processo di autovalutazione risulta funzionale: ● Agli operatori interni come strumento di feed-back, nella revisione delle scelte operative. ● All’utenza, come base informativa e rendicontazionale per qualsiasi azione di controllo sociale. ● Lo scopo dell’autovalutazione non è sanzionatorio o fiscale, ma ha una valenza professionale e progettuale per: ● Fornire una guida all’azione di sviluppo ● Consentire un controllo sistematico dei risultati ● Valorizzare l’identità della scuola ● Legittimare l’autonomia dell’Istituto ● Coinvolgere direttamente gli operatori ● Promuovere un’azione di miglioramento ● Migliorare il processo formativo ● La valutazione delle attività dell'istituto deve seguire ogni programmazione svolta e rispettare quindi l'ambito all'interno del quale un'iniziativa è stata pensata, organizzata e conclusa. Bilancio delle singole componenti Ogni componente deve prevedere una riflessione di bilancio, per permettere la riprogrammazione l'anno successivo. In particolare i consigli di classe e di interclasse, nella sessione di Maggio valutano la propria programmazione didattica; i dipartimenti disciplinari valutano gli aspetti 4 focalizzati nell'anno; il singolo docente valuta la propria attività, portando nel dipartimento i propri contributi le varie commissioni, l'assemblea A.T.A., le funzioni obiettivo e il preside si comportano in modo analogo, valutando il proprio operato. Bilancio di istituto Una commissione del collegio dei docenti sceglie alcuni temi (non più di tre), di particolare rilevanza per l'istituto e sottopone a tutte le componenti (docenti, personale A.T.A., genitori, alunni), una riflessione di revisione sui temi individuati. Organi collegiali Consiglio di Istituto E’ l’organo di governo della scuola e svolge funzioni di indirizzo e controllo. Accoglie tutte le componenti dell’Istituto: ● ● ● ● Il dirigente 7 docenti 7 genitori (tra cui viene scelto il presidente) 2 personale ATA Viene eletto ogni tre anni e si riunisce periodicamente per: ● ● ● ● ● ● deliberare ed approvare il bilancio preventivo e consuntivo adottare il regolamento interno dell’Istituto provvedere agli acquisti delle attrezzature scolastiche adattare il calendario scolastico alle specifiche esigenze ambientali stabilire i criteri generali per la formazione delle classi stabilire i criteri generali della programmazione educativa e delle attività parascolastiche, interscolastiche, extrascolastiche, con particolare riguardo ai corsi di recupero e di sostegno, alle attività complementari, alle visite guidate e ai viaggi di istruzione ● promuovere i contatti con altre scuole o istituti al fine di realizzare scambi di informazioni e di esperienze ed intraprendere eventuali iniziative di collaborazione ● valutare la partecipazione dell’Istituto ad attività culturali, sportive o ricreative di particolare interesse educativo ● stabilire forme e modalità per lo svolgimento di eventuali iniziative assistenziali che possono essere assunte dall’Istituto. L’attuale Consiglio di Istituto è così costituito: Componente genitori Componente docenti Componente A.T.A. Santini Gianpaolo Bussi Emanuela Genre Milva Dalmazzo Roberto Perotti Aldo Ciri Paola Saglia Giancarlo Bertinetti Giuseppina Costantino Elena Danna Marina Pelosi Alfredo Galletto Margherita Rinaudo Erika Gramegna Silvia Civalleri Luisella Donadio Tiziana Omento Daniela Grosso Roberta Collegio docenti Formato da tutti i docenti, propone e verifica gli obiettivi educativi e cognitivi dell'istituto elabora annualmente il progetto dell'offerta formativa e, con deleghe a singoli o a commissioni, segue l'organizzazione delle attività. Verifica il lavoro formativo a conclusione dell'anno. 5 Consigli di classe, interclasse e intersezione Composti da: ● docenti di classe e rappresentanti dei genitori, eletti annualmente (quattro ogni classe) per la scuola Secondaria ● docenti di plesso e rappresentanti dei genitori, eletti annualmente (uno ogni classe) per la scuola Primaria e dell’Infanzia Essi programmano, attuano e verificano il percorso formativo della classe e dei singoli alunni, con particolare attenzione alle attività e alle strategie comuni si riuniscono con cadenza programmata. Incontri tra docenti Compartimento disciplinare (composto dai docenti delle singole discipline) propone e verifica gli obiettivi delle singole materie, discutendo le implicazioni didattiche ricerca e memorizza le esperienze propone e sostiene le attività di formazione e di aggiornamento. Incontri docenti - alunni Lezioni, regolate dall'orario settimanale; ogni docente organizza i tempi concessi, attuando, nella libertà dell'insegnamento e in base alla propria professionalità, le mete educative concordate a livello d'istituto, di disciplina e di classe. Incontri docenti - genitori Consigli di classe e di interclasse I rappresentanti dei genitori partecipano al lavoro del consiglio negli incontri programmati. Ricevimento settimanale In un'ora settimanale ogni docente della scuola media si mette a disposizione per colloqui individuali con i genitori degli alunni. Ricevimento pomeridiano in due pomeriggi (a novembre e ad aprile) è possibile incontrare nei locali della scuola tutti i docenti; possibilità offerta soprattutto a chi non può usufruire dell'incontro settimanale Consegna schede Il coordinatore di classe e alcuni colleghi del consiglio di classe consegnano ai genitori la scheda di valutazione personale, commentandola, nei mesi di febbraio e di giugno. Assemblea per le elezioni dei rappresentanti Nel mese di ottobre tutti i genitori delle singole classi si ritrovano per eleggere i rappresentanti e per sentire la presentazione della programmazione annuale di classe esposta dai docenti. La formazione dei docenti Si intende iniziale (preparazione di base) e continua (adeguamento ai cambiamenti). Ha lo scopo di: ● ● ● ● ● Facilitare i docenti nelle scelte Favorire i processi di innovazione Consentire la realizzazione egli scopi dell’istituzione Essere stimolo e luogo di processi di riflessione, ristrutturazione e cambiamento Costituire la base per la sperimentazione 6 L’aggiornamento rappresenta quindi lo strumento per adeguare la professionalità docente ai cambiamenti socio-culturali -tecnologici ed alla nuove richieste formative. Significa: ● ● ● ● ● ● Fare scelte consapevoli e compartecipate Documentarsi per essere competenti Creare nuove risorse e opportunità Ricercare risposte adeguate ai bisogni Sottoporre le proprie idee a processi di revisione Aderire ad iniziative ministeriali e periferiche Piano di aggiornamento Il collegio dei docenti, sentiti i pareri soprattutto dei compartimenti disciplinari, elabora il seguente Piano Annuale di Aggiornamento. CORSO/SEMINARIO DOCENTI PARTEC. ENTE ORGANIZZ. SICUREZZA Responsabili di plesso WTD di Giancarlo Sartoris CURRICOLO Tutti i docenti Rete del Saviglianese INCLUSIVITA’ Referenti DSA, BES, HC e docenti CTS (ISTITUTO CRAVETTA) di Savigliano MATEMATICA I docenti di matematica CRC di Cuneo “Officina Didattica” SOMMINISTRAZIONE FARMACI Tutti i docenti I.C. MORETTA in collaborazione con ASL LEGISLAZIONE IN MATERIA DI DSA/BES I docenti della primaria e dell’infanzia Rete del Saviglianese ABILITA’ LOGICO MATEMATICHE I docenti della primaria e dell’infanzia Rete del Saviglianese La rete di scuole del saviglianese alla quale aderisce anche l’Istituto Comprensivo di Moretta ha elaborato il progetto denominato “Otto verticale, cinque orizzontale” finanziato dalla Fondazione CRC nell’ambito del progetto “Innovadidattica”. Nella realizzazione del progetto saranno coinvolti tutti i docenti degli istituti comprensivi aderenti alla rete con ruoli e grado diversi. 7 Si tratta di favorire la riflessioni sulle “Indicazioni nazionali per il curricolo….” del 2012 per poter giungere attraverso attività di aggiornamento e formazione alla elaborazione del “ Curricolo verticale” che diventa elemento essenziale di ogni POF. Il progetto è di durata biennale e costituisce un’ottima occasione per promuovere una didattica innovativa supportata da strumenti informatici. Anche il Progetto LIM vede coinvolti gli istituti aderenti alla rete del saviglianese ed ha come obiettivo quello di promuovere “buone pratiche” nel normale far scuola per offrire agli alunni nuove modalità di fruizione di contenuti didattici di ogni disciplina, più vicine ai loro interessi e stili di vita. Per la realizzazione delle attività previste, è stato attivato il servizio di Google apple che favorisce la comunicazione fra i docenti e fra docenti ed alunni, nonché la condivisione di materiali didattici. Verifica e valutazione degli alunni La verifica in itinere e finale di ogni singola attività educativa, modulo o unità didattica e la relativa valutazione sono parti integranti del progetto e funzionali al raggiungimento degli obiettivi. La valutazione deve essere formativa, dinamica e funzionale, legata alle potenzialità di ogni alunno, per sostenerlo sul piano intellettivo ed emotivo, accompagnarlo nei suoi processi di crescita personale. Si tratta di uno strumento da utilizzare non per giudicare, ma per conoscere l’alunno, per valorizzare i suoi progressi, trovare strategie, con carattere non sanzionatorio, bensì informativo, orientativo e diagnostico, affinché ogni alunno sia aiutato a superare le difficoltà riscontrate e guidato all’autovalutazione. Essa ha inoltre funzione regolativa della programmazione didattico-educativa. Si sottolinea in particolare l’importanza della comunicazione quotidiana con gli alunni, facendo uso di un linguaggio chiaro ed esplicativo. ● ● ● ● ● ● ● ● ● Le variabili da tener presenti sono: Livelli di partenza Condizioni socio-culturali Potenzialità personali Tipo di intelligenza Stato di salute Eventuali problemi Impegno Comportamento La scuola garantisce a tutti lo sviluppo delle potenzialità personali e la valorizzazione delle risorse personali, predisponendo, se necessario, percorsi differenziati e tenendo conto dei tempi diversi di apprendimento. Per la valutazione sul livello globale di maturazione si terrà conto delle osservazioni rilevate da ciascun insegnante, discusse collegialmente e dovrà evidenziare i progressi ottenuti rispetto al livello iniziale, individuando le eventuali distanza dell’alunno dagli obiettivi programmati, per poter intraprendere nuovi interventi educativi e didattici. Ampliamento dell’offerta formativa Visite guidate e viaggi di istruzione Esistono due tipi di uscite: Visite guidate. Uscite brevi, di solito svolte durante l'orario scolastico, hanno l'obiettivo di "visitare" un luogo, del nostro territorio, di particolare rilevanza per il percorso formativo programmato. 8 Viaggi di istruzione. Uscite particolarmente impegnative, sia per la durata (un giorno intero o più giorni), sia per la destinazione, che può essere anche molto distante. Agli obiettivi più prettamente scolastici si associano obiettivi di socializzazione e di incontro con culture diverse da quelle del nostro territorio. Costituiscono occasione di conoscenza e di apprendimento, valorizzando l’ambiente naturale, artistico e storico, come laboratorio didattico. Il gruppo di insegnanti del Consiglio di classe o di interclasse organizza le uscite come attività comuni, a integrazione del curricolo predisposto e come risposta ai bisogni educativi degli alunni. Per ogni spostamento, si elabora uno specifico programma didattico. Essi devono prevedere, a grandi linee, già nella programmazione didattica annuale, mete e itinerari per le classi di propria competenza. Il piano delle visite guidate viene approvato dal Consiglio di classe o di interclasse con i genitori e poi dal Collegio Docenti. Successivamente gli insegnanti della specifica Commissione nominata dal Collegio, prendono gli opportuni contatti per l’organizzazione logistica delle uscite. Per i criteri da rispettare nell’organizzazione delle visite guidate e dei viaggi di istruzione si fa riferimento alle delibere adottate dal Consiglio di Istituto. Sempre il Consiglio di Istituto delibera il progetto dei viaggi di istruzione per quanto riguarda la parte finanziaria, l’individuazione dei mezzi di trasporto più idonei e la relativa spesa pro capite. Partecipazione da parte degli alunni Il costo delle uscite grava totalmente sulle singole famiglie degli alunni. Nelle visite guidate, inserite direttamente nella programmazione didattica, la partecipazione deve essere totale e quindi ogni uscita è obbligatoria; la scuola deve intervenire, nel limite delle proprie possibilità, quando esistono difficoltà, economiche, fisiche, psicologiche. I viaggi di istruzione, indicativamente uno all'anno, possono esser proposti con maggiore libertà di partecipazione, rispettando minoranze che non accettano le iniziative proposte. Anche in questi casi la scuola valuterà se contribuire in parte ad eventuali difficoltà economiche, soprattutto nei confronti dei più meritevoli. Calendario uscite Il calendario delle uscite previste per il corrente anno scolastico è pubblicato nella sezione relativa ai singoli plessi scolastici. Informatica e multimedialità ● Computer e attrezzature multimediali Utilizzando le risorse dello Stato, ma anche i contributi di banche e privati, in tutti i plessi scolastici dell’Istituto Comprensivo di Moretta, è stata gradualmente ampliata la dotazione di computer e attrezzature multimediali. Tutte le scuole dell’istituto sono dotate di collegamento ad Internet e possiedono un indirizzo di posta elettronica. Con un accordo di rete che vede coinvolte cinque scuole si procede, ulteriormente, sulla scia del progetto nazionale classe 2.0, alla promozione e all’impiego degli strumenti informatici (lavagna interattiva, aula informatica, uso di cartelle condivise online per scambio materiali) per una didattica innovativa e contemporanea ● Sito Internet A partire dall'anno scolastico 13/14, visto il Decreto Legge n. 33 del 2013, il nostro Istituto ha trasferito il proprio sito Internet sul dominio “gov.it” al seguente indirizzo: http://www.istitutocomprensivomoretta.gov.it Partecipazione ad iniziative extrascolastiche L’Istituto Comprensivo di Moretta partecipa ogni anno alle seguenti iniziative: ● Giochi Matematici, organizzati dall’Università Bocconi di Milano ● Manifestazione sportiva “Sportallegro” organizzata dall’Atletica Moretta 9 Progetti di continuità Sono percorsi mirati a costruire un ponte relazionale fra i vari ordini di scuola. Prevedono attività specifiche per gli alunni dell’ultimo anno della scuola dell’Infanzia e della scuola Primaria. Attività comuni di orientamento Sono attività riservate agli alunni delle classi terze delle scuole secondarie di Moretta e Scarnafigi. Hanno la finalità di orientare gli alunni nella scelta del percorso di studi più idoneo da affrontare dopo la scuola secondaria di I grado. Progetto di Orientamento: linee guida per un percorso di orientamento nell’Istituto Comprensivo di Moretta a.s. 2014-2015 Il senso dell’orientamento nei processi di formazione L’orientarsi è una dimensione fondamentale del comportamento umano: si orienta un bambino, un giovane, un adulto, un anziano; giorno per giorno, nei momenti cruciali dell’esistenza e in quelli quotidiani, nelle varie attività. L’orientarsi emerge abitualmente in ogni situazione esplorativa, problematica. L’orientarsi è l’elemento essenziale durante tutto l’arco dell’esperienza formativa e professionale della persona: è un processo continuo. E’ diretto a favorire la produzione di saperi edesperienze indispensabili per realizzare in modo autonomo e consapevole un apprendimento continuo, rispettoso delle potenzialità personali e dei vincoli del contesto sociale. Orientare a scuola La specificità curricolare e metodologica della scuola secondaria di primo grado si definisce in rapporto alle esigenze psicologiche e alle potenzialità dei ragazzi dagli 11 ai 14 anni di età. Determinante è la consapevolezza che in tale periodo di vita le attività di orientamento svolgono un ruolo centrale nell’azione formativa scolastica, sia per il recupero di situazioni negative (demotivazione alla scuola, permanenza eccessiva nella scuola media, abbandono scolastico...) sia per la valorizzazione e la promozione di diversi tipi di attitudini e interessi , attraverso un uso adeguato e aggiornato dei contenuti delle diverse discipline. L’Istituto comprensivo di Moretta ha aderito, anche in questo anno scolastico, alla Rete territoriale per l’Orientamento che vede coinvolti gli istituti comprensivi della Valle Varaita, del saluzzese, della Valle Po e le scuole secondarie di II° di Saluzzo. Sulla base di quanto sopra premesso, le iniziative promosse dall’istituto Comprensivo di Moretta si articoleranno secondo le seguenti attività: ● CENTRO DELL’IMPIEGO: intervento della Dottoressa FAZZARI Antonella scuola secondaria di I° di Moretta: attività rivolta a piccolo gruppo di allievi delle classi terze su indicazione degli insegnanti GIOVEDI’ 6 NOVEMBRE 2014: ore 9.00-11.00 LUNEDI’ 10 NOVEMBRE 2014: ore 9.00-11.00 GIOVEDI’ 13 NOVEMBRE 2014: ore 9.00-11.00 attività di restituzione dei lavori del gruppo nelle classi terze GIOVEDI' 27 NOVEMBRE 2014 : dalle 10.00 alle 11.00 in 3B dalle 11.00 alle 12.00 in 3C dalle 12.00 alle 13.00 in 3A 10 ● MARTEDI' 4 NOVEMBRE 2014, dalle ore 17.00 alle ore 19.00 presso la scuola secondaria di I° di Moretta, i referenti di orientamento e sostegno delle scuole superiori incontreranno i genitori degli allievi diversamente abili frequentanti le classi terze di Moretta e Scarnafigi. ● MERCOLEDI' 10 DICEMBRE 2014 dalle ore 17.00 alle ore 19.00 la Dot.ssa Fazzari incontrerà i genitori degli allievi delle classi terze per approfondire il significato e il ruolo genitoriale nell'accompagnare i figli verso scelta della scuola superiore. ● PERCORSO DI EDUCAZIONE ALLA SCELTA: attività condotta dalle coordinatrici di classe scuola secondaria di I°di Moretta e di Scarnafigi in orario curricolare ● GIORNATE DI SCUOLA APERTA Le scuole secondarie di II° di Saluzzo apriranno le loro porte per accogliere gli alunni dell’Istituto comprensivo di Moretta accompagnati dai propri genitori nelle giornate di MARTEDI’ 9 DICEMBRE 2014 (8.30-13.00) e VENERDI' 12 DICEMBRE 2014 (8.30-13.00) ● SERATE DI ORIENTAMENTO Le scuole secondarie di II° di Saluzzo verranno presentate nelle seguenti 3 serate: 1. MARTEDI’ 11 novembre 2014 LICEO BODONI E IIS SOLERI 2. MERCOLEDI’12 novembre 2014: IIS DENINA –ITIS-AGRARIA 3. GIOVEDI’13 novembre 2014: CNOS-FAP di Saluzzo, AFP di Verzuolo,IPSSAR di Barge SEDE DELL’INCONTRO: ORATORIO DON BOSCO DI SALUZZO ORARIO: 20.45-23.00 INVITATI: ALUNNI CLASSI TERZE CON GENITORI. ● INCONTRO EX ALLIEVI Gli ex alunni, attualmente frequentanti le scuole secondarie di II°, incontreranno,nei locali della scuola, gli allievi delle classi terze per raccontare la loro esperienza di scuola superiore e rispondere alle domande. MARTEDI' 25 NOVEMBRE 2014 dalle 15.30 alle 17.00 presso la scuola secondaria di I° di Scarnafigi MERCOLEDI’ 10 DICEMBRE 2014 dalle 15.00 alle 16.30 presso la scuola secondaria di I° di Moretta ● SISTEMA DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE AFP di Verzuolo e CNOS-FAP di Saluzzo ospiteranno MERCOLEDI’ 3 DICEMBRE 2014 gli allievi di Moretta e Scarnafigi interessati nelle proprie sedi . Nella giornata indicata gli allievi e le allieve avranno modo di visitare al mattino la sede di AFP di Verzuolo e, nel pomeriggio, la sede di CNOS di Saluzzo. Come negli anni scorsi il trasporto avviene in bus, messo a disposizione dai due centri. Il pranzo sarà consumato presso la mensa di AFP. Non vi saranno costi per le famiglie. Gli alunni saranno sotto la vigilanza dei docenti della scuola che li accoglie. Inoltre le sedi di CNOS di Saluzzo e di AFP di Verzuolo resteranno aperte nelle seguenti giornate: MARTEDI’ 9 DICEMBRE 2014 (8.30-13.00) e VENERDI' 12 DICEMBRE 2014 (8.30-13.00) per gli allievi dell’istituto comprensivo di Moretta accompagnati dai genitori. ● LABORATORI DIDATTICI CON I DOCENTI DELLE SCUOLE SECONDARIE DI II° scuola secondaria di I° di Scarnafigi Le scuole secondarie di II° di Savigliano Arimondi-Eula proporranno laboratori didattici orientanti LUNEDI' 15 DICEMBRE 2014 al mattino. ● 11 VISITA A SCUOLE SECONDARIE DI II° LUNEDI' 12 GENNAIO 2015 al mattino, per gli alunni di Moretta e Scarnafigi interessati, sarà possibile visitare gli Istituti Arimondi ed Eula. Il costo del trasporto è sostenuto dalla scuola ospitante. LUNEDI' 19 GENNAIO 2015 al mattino, per gli alunni di Moretta e Scarnafigi interessati, sarà possibile visitare l’Istituto Vallauri di Fossano. Il costo del trasporto è sostenuto dalla scuola ospitante. ● DISTRIBUZIONE OPUSCOLI Saranno distribuiti, appena il centro per l'impiego li consegnerà, opuscoli informativi sulle Scuole e sulle iniziative di orientamento da esse promosse della provincia di Cuneo. ● INFORMAZIONI in AGGIORNAMENTO CONTINUO Saranno allestiti punti informativi presso le scuole secondarie di I° di Moretta e Scarnafigi e tutti i materiali inviati dalle Scuole superiori saranno resi disponibili alla fruizione degli allievi. ● CONSIGLIO ORIENTATIVO Nei Consigli di Classe del mese di Novembre sarà compilato il Consiglio Orientativo che verrà inviato alle famiglie nel mese di Dicembre. Regolamento di Istituto Regolamento alunni Scuola Secondaria di primo grado di Moretta La Scuola, quale luogo di crescita civile e culturale della persona , rappresenta insieme alla famiglia la risorsa per promuovere la cultura dell’osservanza delle regole e rafforzare negli allievi la consapevolezza che la libertà personale si realizza nel rispetto degli altrui diritti e nell’adempimento dei propri doveri . ● Gli alunni devono lavorare seriamente per il raggiungimento delle finalità della scuola. ● Gli alunni devono avere rispetto nei confronti del Dirigente Scolastico e di tutto il personale docente e non docente. Sanzione: 1. richiamo verbale da parte del docente che rileva la trasgressione 2. richiamo scritto sul diario o sul registro di classe da parte del docente che rileva la trasgressione. ● L’abbigliamento deve essere consono all’ambiente educativo e gli alunni devono accettare le indicazioni degli insegnanti in proposito. Sanzione : 1. invito verbale del docente verso il ragazzo 2. annotazione sul diario ● Gli alunni devono tenere un linguaggio e un atteggiamento che non scadano nella volgarità e nella eccessiva confidenza nei riguardi degli adulti della scuola. Sanzione : 1. richiamo tempestivo sul diario o sul registro di classe da parte del docente che rileva la trasgressione. ● 12 All’entrata (sia del mattino che del pomeriggio) gli alunni devono trovarsi cinque minuti prima dell’inizio delle lezioni e senza anticipo. Gli alunni devono entrare nell’edificio scolastico solo dopo il suono del campanello – salvo casi autorizzati. Quando suona il campanello gli allievi, in ordine, si recano nelle rispettive aule e si siedono aspettando l’insegnante, senza sostare nel corridoio. ● Il ritardo viene segnato sul registro di classe e va giustificato. Dopo tre ritardi i genitori dovranno giustificare personalmente. ● Negli spostamenti da un’aula all’altra, all’ingresso e all’uscita, gli alunni devono tenere un comportamento corretto ed educato, controllando il tono di voce per evitare il disturbo alle altre classi. Al cambio di insegnante gli alunni devono rimanere in aula, aspettando l’insegnante della materia successiva. Non è permesso correre, uscire dalla classe senza autorizzazione, gridare e disturbare lo svolgimento delle lezioni nelle altre classi bussando. Gli alunni possono lasciare l’aula solo con il permesso dell’insegnante e uno alla volta. Sanzione : 1. intervallo in classe, seduti, sotto la sorveglianza di un insegnante ● Nell’ intervallo gli alunni devono aprire le finestre ed uscire dalle aule; possono consumare la colazione che deve essere portata da casa e devono accedere ai servizi prima del suono del campanello di fine intervallo. Nei giorni in cui il tempo atmosferico lo consenta, gli alunni, debitamente vestiti, devono recarsi in cortile, rispettando gli spazi assegnati. Sono da evitare tutti i giochi che possono diventare pericolosi (spingersi, salire e scendere le scale,…): gli alunni dovranno seguire le indicazioni degli insegnanti e dei collaboratori scolastici. Al termine dell’intervallo, con sollecitudine, si rientra in classe e non si accede più ai servizi. Se l’intervallo viene svolto nei corridoi (causa maltempo), è vietato correre, spintonarsi e fare giochi che possono risultare pericolosi; il tono di voce deve essere moderato. Sanzione : 1. intervallo in classe, seduti, sotto la sorveglianza di un insegnante. ● I servizi vanno utilizzati in modo corretto e devono essere rispettate le più elementari norme di igiene e pulizia. Sanzione : 1. riparazione immediata da parte di chi ha provocato il danno. 2. Avviso alla famiglia ed eventuale risarcimento. ● All’ uscita gli alunni attendono l’ordine dell’insegnante per ritirare, vestirsi e dirigersi ordinatamente all’uscita. ● Gli alunni che usufruiscono del servizio mensa devono consegnare il buono entro la prima ora del giorno stesso. Sanzione : 1. alla prima dimenticanza segnalazione alla famiglia con l’impegno di portarlo il giorno dopo. Gli alunni che usufruiscono della mensa scendono nei locali con tutto l’occorrente; prendono posto nei posti assegnati e attendono il turno di servizio. Dopo il pasto si recano ai servizi per la pulizia personale e si attengono alle disposizioni degli insegnanti assistenti, utilizzando i locali e le aree predisposti. Per nessun motivo devono allontanarsi da tali aree. ● 13 Gli alunni possono uscire dall’aula solo con il permesso dell’insegnante e per motivi validi e urgenti. In nessun caso gli alunni possono maneggiare materiali di lavoro utili per la didattica, senza il permesso degli insegnanti. Non possono accedere ai locali della segreteria e della bidelleria. ● Gli alunni devono portare quotidianamente il diario scolastico che è il mezzo di comunicazione costante tra scuola e famiglia e pertanto deve essere utilizzato unicamente per tale scopo, evitando di usarlo per questioni personali (scritte, immagini, dediche, ritagli vari…). Sanzione : 1. richiamo dell’insegnante 2. sostituzione del diario ● I ragazzi devono essere puntuali nel rispetto delle scadenze riguardanti consegna di adesioni alle varie attività e relative quote, riconsegna di verifiche scritte ed altre comunicazioni scuola-famiglia. Sanzione : 1. richiamo scritto. ● Ogni studente è responsabile dell’integrità degli arredi e del materiale didattico. Sanzione : 1. riparazione immediata da parte di chi ha provocato il danno. ● Per assentarsi dall’edificio scolastico durante le lezioni sono necessari: la richiesta dei genitori, l’autorizzazione del capo d’istituto o di un suo collaboratore, la presenza di un genitore o persona delegata. ● Dopo un’ assenza gli alunni devono presentare la giustificazione scritta da uno dei genitori in cui vengono precisati i giorni di effettiva assenza. Sanzione : 1. l’alunno che non giustifica l’assenza entro tre giorni, dovrà essere accompagnato da uno dei genitori. La quinta assenza andrà giustificata personalmente dal genitore. ● Gli alunni devono osservare i regolamenti relativi a: palestra, aula computer, aula video, aula di scienze, aula di musica, biblioteca. In tali aule gli alunni non potranno mai accedere di propria iniziativa. ● Gli alunni devono portare a scuola solo l’occorrente per lo svolgimento delle attività. Non devono portare somme di denaro non richieste, oggetti di valore, lettori di CD, iPod, dispositivi elettronici, giochi vari, che rappresentano elemento di distrazione e di disturbo per chi lo usa e per i compagni. La scuola in ogni caso non risponde di eventuali furti, danni o smarrimenti. Il cellulare non va portato perché se l’alunno deve comunicare con la famiglia per motivi seri e urgenti – ad esempio per motivi di salute - c’è il telefono della segreteria. Sanzione : 1. ritiro immediato e consegna da parte del Dirigente. ● Gli alunni non possono utilizzare il telefono della segreteria per eventuali dimenticanze di materiale scolastico. I genitori devono evitare di recarsi a scuola per portare il materiale scolastico dimenticato, merende, ecc. ● Gli alunni devono rispettare il lavoro e il ruolo dei collaboratori scolastici. Sanzione : 1. richiamo verbale dell’insegnante 2. coinvolgimento e collaborazione nello svolgimento delle mansioni ● Durante le gite scolastiche gli alunni devono portare lo stretto necessario consigliato dai docenti. Il cellulare, tenuto spento, va usato solo nei momenti consentiti dagli insegnanti. Sanzione : 1. la non osservanza comporterà il ritiro immediato degli oggetti 14 ● Vietato agli alunni richiedere fotocopie per usi personali. Il Consiglio di classe, di fronte ad una somma di sanzioni, potrà adottare altre misure e provvedimenti più restrittivi e graduali, quali la sospensione dalle lezioni per un giorno, per due giorni, fino a quindici giorni ed eventualmente la sospensione dal viaggio d’istruzione. Tali provvedimenti influiranno in modo determinante sul voto di condotta. Le sospensioni per più di quindici giorni saranno regolate secondo lo statuto delle studentesse e degli studenti D.P.R. 24 giugno 1998, n.249 con successive modifiche (D.P.R. 21/11/2007, n. 235 e nota ministeriale 31 luglio 2008, Prot. n. 3602) Regolamento alunni Scuola Secondaria di primo grado di Scarnafigi La Scuola, quale luogo di crescita civile e culturale della persona , rappresenta insieme alla famiglia la risorsa per promuovere la cultura dell’osservanza delle regole e rafforzare negli allievi la consapevolezza che la libertà personale si realizza nel rispetto degli altrui diritti e nell’adempimento dei propri doveri . ● Gli alunni devono lavorare seriamente per il raggiungimento delle finalità della scuola. ● Gli alunni devono avere rispetto nei confronti del Dirigente Scolastico e di tutto il personale docente e non docente. Sanzione: 1. richiamo verbale da parte del docente che rileva la trasgressione 2. richiamo scritto sul diario o sul registro di classe da parte del docente che rileva la trasgressione. ● L’abbigliamento deve essere consono all’ambiente educativo e gli alunni devono accettare le indicazioni degli insegnanti in proposito. Sanzione : ● 1. invito verbale del docente verso il ragazzo 2. annotazione sul diario Gli alunni devono tenere un linguaggio e un atteggiamento che non scadano nella volgarità e nella eccessiva confidenza nei riguardi degli adulti della scuola. Sanzione : ● ● 1. Invito verbale del docente verso il ragazzo. 2. Annotazione sul diario. All’entrata (sia del mattino che del pomeriggio) gli alunni devono trovarsi cinque minuti prima dell’inizio delle lezioni e senza anticipo. Gli alunni devono entrare nell’edificio scolastico solo dopo il suono del campanello – salvo casi autorizzati. Quando suona il campanello gli allievi, in ordine, si recano nelle rispettive aule e si siedono aspettando l’insegnante, senza sostare nel corridoio. Il ritardo viene segnato sul registro di classe e va giustificato. Dopo tre ritardi i genitori dovranno giustificare personalmente. Negli spostamenti da un’aula all’altra, all’ingresso e all’uscita, gli alunni devono tenere un comportamento corretto ed educato, controllando il tono di voce per evitare il disturbo alle altre classi. Al cambio di insegnante gli alunni devono rimanere in aula, aspettando l’insegnante della materia successiva. Non è permesso correre, uscire dalla classe senza autorizzazione, gridare e disturbare lo svolgimento delle lezioni nelle altre classi bussando. Gli alunni possono lasciare l’aula solo con il permesso dell’insegnante e uno alla volta. Sanzione : 1. intervallo in classe, seduti, sotto la sorveglianza di un insegnante 15 ● Nell’ intervallo gli alunni devono aprire le finestre ed uscire dalle aule; possono consumare la colazione che deve essere portata da casa e devono accedere ai servizi prima del suono del campanello di fine intervallo. Nei giorni in cui il tempo atmosferico lo consenta, gli alunni, debitamente vestiti, devono recarsi in cortile, rispettando gli spazi assegnati. Sono da evitare tutti i giochi che possono diventare pericolosi (spingersi, salire e scendere le scale,…): gli alunni dovranno seguire le indicazioni degli insegnanti e dei collaboratori scolastici. Al termine dell’intervallo, con sollecitudine, si rientra in classe e non si accede più ai servizi. Se l’intervallo viene svolto nei corridoi (causa maltempo), è vietato correre, spintonarsi e fare giochi che possono risultare pericolosi; il tono di voce deve essere moderato. Sanzione : 1. intervallo in classe, seduti, sotto la sorveglianza di un insegnante. ● I servizi vanno utilizzati in modo corretto e devono essere rispettate le più elementari norme di igiene e pulizia. Sanzione : 1. riparazione immediata da parte di chi ha provocato il danno. 2. avviso alla famiglia ed eventuale risarcimento. ● All’ uscita gli alunni attendono l’ordine dell’insegnante per ritirare, vestirsi e dirigersi ordinatamente all’uscita. ● Gli alunni possono uscire dall’aula solo con il permesso dell’insegnante e per motivi validi e urgenti. In nessun caso gli alunni possono maneggiare materiali di lavoro utili per la didattica, senza il permesso degli insegnanti. Non possono accedere ai locali della segreteria e della bidelleria. ● Gli alunni devono portare quotidianamente il diario scolastico che è il mezzo di comunicazione costante tra scuola e famiglia e pertanto deve essere utilizzato unicamente per tale scopo, evitando di usarlo per questioni personali (scritte, immagini, dediche, ritagli vari…). Sanzione : ● 1. richiamo dell’insegnante 2. sostituzione del diario I ragazzi devono essere puntuali nel rispetto delle scadenze riguardanti consegna di adesioni alle varie attività e relative quote, riconsegna di verifiche scritte ed altre comunicazioni scuola-famiglia. Sanzione : ● 1. richiamo scritto. Ogni studente è responsabile dell’integrità degli arredi e del materiale didattico. Sanzione : 1. riparazione immediata da parte di chi ha provocato il danno. ● Per assentarsi dall’edificio scolastico durante le lezioni sono necessari: la richiesta dei genitori, l’autorizzazione del capo d’istituto o di un suo collaboratore, la presenza di un genitore o persona delegata. ● Dopo un’ assenza gli alunni devono presentare la giustificazione scritta da uno dei genitori in cui vengono precisati i giorni di effettiva assenza. Sanzione : 1. l’alunno che non giustifica l’assenza entro tre giorni, dovrà essere accompagnato da uno dei genitori. La quinta assenza andrà giustificata personalmente dal genitore. 16 ● Gli alunni devono osservare i regolamenti relativi a: palestra, aula computer, aula video, aula di scienze, aula di musica, biblioteca. In tali aule gli alunni non potranno mai accedere di propria iniziativa. ● Gli alunni devono portare a scuola solo l’occorrente per lo svolgimento delle attività. Non devono portare somme di denaro non richieste, oggetti di valore, lettori di CD, iPod, dispositivi elettronici, giochi vari, che rappresentano elemento di distrazione e di disturbo per chi lo usa e per i compagni. La scuola in ogni caso non risponde di eventuali furti, danni o smarrimenti. Il cellulare non va portato perché se l’alunno deve comunicare con la famiglia per motivi seri e urgenti – ad esempio per motivi di salute - c’è il telefono della segreteria. Sanzione : ● ● 1. ritiro immediato e consegna da parte del Dirigente. Gli alunni non possono utilizzare il telefono della segreteria per eventuali dimenticanze di materiale scolastico. I genitori devono evitare di recarsi a scuola per portare il materiale scolastico dimenticato, merende, ecc. Gli alunni devono rispettare il lavoro e il ruolo dei collaboratori scolastici. Sanzione : ● 1. richiamo verbale dell’insegnante 2. coinvolgimento e collaborazione nello svolgimento delle mansioni Durante le gite scolastiche gli alunni devono portare lo stretto necessario consigliato dai docenti. Il cellulare, tenuto spento, va usato solo nei momenti consentiti dagli insegnanti. Sanzione : ● 1. la non osservanza comporterà il ritiro immediato degli oggetti Vietato agli alunni richiedere fotocopie per usi personali. Il Consiglio di classe, di fronte ad una somma di sanzioni, potrà adottare altre misure e provvedimenti più restrittivi e graduali, quali la sospensione dalle lezioni per un giorno, per due giorni, fino a quindici giorni ed eventualmente la sospensione dal viaggio d’istruzione. Tali provvedimenti influiranno in modo determinante sul voto di condotta. Le sospensioni per più di quindici giorni saranno regolate secondo lo statuto delle studentesse e degli studenti D.P.R. 24 giugno 1998, n.249 con successive modifiche (D.P.R. 21/11/2007, n. 235 e nota ministeriale 31 luglio 2008, Prot. n. 3602) Regolamento docenti I compiti della funzione docente sono presentati nel T.U.art.395 e dal cap.IV del CCNL 2002-2005. 1. I docenti della prima ora di lezione devono trovarsi in classe almeno cinque minuti prima dell’inizio delle lezioni. 2. Il docente della prima ora segna sul registro di classe gli alunni assenti, controllare le assenze del giorno precedente, mattina e pomeriggio, e registra l’avvenuta o la mancata giustificazione; se l’assenza è superiore a cinque giorni viene richiesto il certificato medico. Il docente, qualora un alunno dopo tre giorni dal rientro continui ad essere sprovvisto di giustificazione, segnalerà in presidenza il nominativo. 17 3. In caso di ritardo di un alunno occorre la giustificazione o la richiesta di giustificazione e si ammette in classe. Il ritardo ripetuto va segnalato in presidenza. 4. Se un alunno deve uscire anticipatamente la famiglia lo comunica per scritto; il docente, dopo l’autorizzazione, è tenuto ad annotare sul registro di classe l’ora in cui l’alunno è uscito ed assicurarsi dell’identità di chi viene a prendere l’alunno. 5. In caso di indisposizione dell’alunno durante le lezioni, si avverte la famiglia o un delegato che può prelevare l’alunno previa richiesta sul diario del ragazzo. E’ da evitare il più possibile che il ragazzo indisposto venga lasciato per troppo tempo dai bidelli. 6. I docenti hanno l’obbligo di vigilanza sugli alunni loro affidati durante le lezioni nell’intervallo e nel tempo mensa ( in particolare si assicurano che nessuno si allontani o esca dall’edificio e che nessun estraneo entri nella scuola). I docenti addetti alla vigilanza nell’intervallo, devono recarsi con sollecitudine nel luogo loro affidato. 7. Durante le ore di lezione non è consentito far uscire dalla classe più di un alunno per volta. Evitare di allontanare dalla classe un alunno, per motivi disciplinari. Se un docente deve per pochi minuti allontanarsi dalla propria classe, occorre che avvisi un collaboratore o un collega affinché vigili sulla classe. 8. Al termine delle lezioni i docenti accertano che i locali vengano lasciati in ordine. 9. Gli insegnanti accompagnano la classe all’uscita.. 10. I docenti hanno facoltà di richiedere colloqui e/o approfondimenti con le famiglie, nell’ottica di un rapporto scuola-famiglia più trasparente e fattivo. 11. Ogni docente apporrà la propria firma per presa visione delle circolari e degli avvisi. 12. I docenti non possono utilizzare i telefoni cellulari durante l’orario di lavoro. 13. Qualora l’attività di un docente richieda la collaborazione con un’intera altra classe o con parte di essa, il docente deve avvisare il collega con largo anticipo e averne l’autorizzazione. 14. Al fine di evitare l’andirivieni degli alunni dalle classi alla fotocopiatrice, si invitano gli insegnanti ad occuparsene personalmente con anticipo. Assolutamente vietato ai ragazzi l’uso personale. 15. 15.Le annotazioni di comportamento devono essere: - ad personam - scritte sul registro e sul diario di classe - eccezionalmente rivolte all’intera classe - circoscritte a situazioni rilevanti - tenute in considerazione nella valutazione del comportamento di fine quadrimestre. Regolamento genitori I genitori sono invitati a collaborare alle finalità educative della scuola e a far rispettare ai loro figli il regolamento per quanto concerne: ▪ l’essere puntuali nell’ingresso alle lezioni, senza eccessivo anticipo; ▪ essere precisi ed ordinati nella preparazione del materiale scolastico; ▪ il comportamento educato da tenere a scuola; ▪ la sollecitudine nel far firmare le comunicazioni, le verifiche, le annotazioni sul diario…; ▪ il consiglio di non portare cellulari o oggetti di valore a scuola; ▪ il suggerimento ad avere un abbigliamento e un linguaggio adeguato al luogo in cui ci si trova. Cercheranno di: ▪ controllare quotidianamente il diario per firmare tutte le comunicazioni, i giudizi, le annotazioni; ▪ giustificare con sollecitudine le assenze e i ritardi, ▪ segnalare eventuali problemi (di salute, di famiglia…), ▪ presentarsi a scuola se convocati, ▪ partecipare ai colloqui con gli insegnanti nell’ottica di una serena e produttiva collaborazione, 18 ▪ controllare i compiti e le lezioni assegnate, le eventuali annotazioni degli insegnanti, le comunicazioni della scuola e ad apporre la propria firma per presa visione. Si segnala in particolare la necessità di essere puntuali nel rispetto delle scadenze riguardanti consegna di adesioni alle varie attività e relative quote, riconsegna di verifiche scritte ed altre comunicazioni scuola-famiglia. Si richiede alle famiglie un serio impegno nella frequenza dei propri figli alla mensa scolastica. Secondo quanto ribadito dal DECRETO MINISTERIALE n.30 del 15 marzo 2007: “… i genitori si assumono l’impegno di rispondere direttamente dell’operato dei propri figli nel caso in cui gli stessi arrechino danni ad altre persone o alle strutture scolastiche o, più in generale, violino i doveri sanciti dal regolamento d’Istituto e subiscano di conseguenza l’applicazione di una sanzione pecuniaria ( pagamento dei danni provocati)”. I genitori possono convocare assemblee di classe, se ritenute necessarie, per discutere problemi della classe stessa. Per quanto concerne i compiti dei genitori rappresentanti di classe, si rimanda al TESTO UNICO. Iscrizioni alunni scuola primaria e secondaria di primo grado Le iscrizioni degli alunni alle Scuole Primarie dell’Istituto comprensivo di Moretta si svolgono secondo le modalità e le scadenze previste dalle Ordinanze Ministeriali. A partire dall’anno scolastico 2012-2013, esse devono avvenire on-line, compilando il modulo predisposto per ogni singolo plesso. Regolamento Scuola Primaria Per rendere concrete le finalità della Scuola e per regolamentare l’itinerario del percorso educativo, si presentano i seguenti articoli, rivolti agli alunni. 1. Tutti gli alunni devono lavorare seriamente, mantenendo una condotta adeguata, per raggiungere gli obiettivi didattici ed educativi. 2. Gli alunni devono sempre salutare e avere rispetto nei confronti del Dirigente Scolastico, di tutto il personale docente e non docente e dei compagni. 3. L’igiene personale, la cura di sé, l’abbigliamento devono essere consoni all’ambiente scolastico (pulizia dei capelli e delle unghie, ordine della capigliatura). Gli alunni devono accettare le indicazioni degli insegnanti. 4. Gli alunni devono tenere un linguaggio e un atteggiamento che non scada mai nella volgarità 5. All’entrata (sia del mattino che del pomeriggio) gli alunni devono trovarsi cinque minuti prima dell’inizio delle lezioni e senza anticipo. 6. Negli spostamenti da un’aula all’altra, all’ingresso e all’uscita, gli alunni devono tenere un comportamento corretto ed educato, controllando il tono di voce, per evitare di arrecare disturbo alle altre classi. Al cambio di insegnante gli alunni devono rimanere in aula, aspettando l’insegnante della materia successiva. Non è permesso correre nei corridoi o nell’atrio, uscire dalla classe senza autorizzazione, gridare, disturbare lo svolgimento delle lezioni nelle altre classi bussando. 7. Nell’intervallo gli alunni devono consumare la colazione e accedere ai servizi, prima del suono della campanella di fine intervallo. Nell’aula e nei corridoi sono da evitare tutti i giochi che possono diventare pericolosi (spingersi, salire e scendere le scale) e il tono di voce deve essere moderato: gli alunni dovranno seguire le indicazioni degli insegnanti e dei collaboratori scolastici. Al termine dell’intervallo, con sollecitudine, si rientra in classe e non si accede più ai servizi. 8. I servizi vanno utilizzati in modo corretto e devono essere rispettate le più elementari norme di igiene e pulizia. 19 9. Al termine delle lezioni, gli alunni attendono l’ordine dell’insegnante per ritirare, vestirsi e dirigersi ordinatamente e in silenzio all’uscita. 10. Nelle scuole dove è presente il servizio-mensa: gli alunni devono consegnare il buono-pasto entro la prima ora di lezione del giorno stesso. Gli alunni scendono nei locali con tutto l’occorrente; prendono posto nei posti assegnati e attendono il turno di servizio. Dopo il pasto si recano ai servizi per la pulizia personale e si attengono alle disposizioni degli insegnanti assistenti, utilizzando i locali e le aree predisposti. Per nessun motivo devono allontanarsi da tali aree. 11. Gli alunni possono uscire dall’aula solo con il permesso dell’insegnante e per validi e urgenti motivi. In nessun caso gli alunni possono maneggiare materiali di lavoro utili per la didattica, senza il permesso degli insegnanti. Non possono accedere ai locali della segreteria e della bidelleria senza autorizzazione. 12. Gli alunni devono portare quotidianamente il diario scolastico che è il mezzo di comunicazione costante tra scuola e famiglia e pertanto deve essere utilizzato unicamente per tale scopo, evitando di usarlo per questioni personali (scritte, immagini, dediche, ritagli vari…). 13. I genitori sono invitati a controllare i compiti e le lezioni assegnate, le eventuali annotazioni degli insegnanti, le comunicazioni della scuola e ad apporre la propria firma per presa visione. Gli alunni devono essere puntuali nel rispetto delle scadenze riguardanti consegna di adesioni alle varie attività e relative quote, riconsegna di verifiche scritte ed altre comunicazioni scuola-famiglia. 14. Ogni alunno è responsabile dell’integrità degli arredi e del materiale didattico. 15. Per assentarsi dall’edificio scolastico durante le lezioni sono necessari: la richiesta dei genitori, l’autorizzazione del capo d’istituto, la presenza di un genitore o persona delegata. 16. Dopo un’assenza, gli alunni devono presentare la giustificazione scritta da uno dei genitori in cui vengono precisati i giorni di effettiva assenza e il motivo della stessa. Anche il ritardo all’ingresso deve essere giustificato. 17. Gli alunni devono osservare i regolamenti relativi a: palestra, aula computer, aula video, aula di scienze, aula di educ. tecnica, aula di musica, biblioteca, in cui gli alunni comunque non potranno mai accedere da soli. 18. Gli alunni devono portare a scuola solo l’occorrente per lo svolgimento delle attività e non somme di denaro, oggetti di valore, lettori di CD, I-POD, dispositivi elettronici, giochi vari, telefono cellulare, che rappresentano elemento di distrazione e di disturbo per chi li usa e per i compagni. 19. Gli alunni non possono utilizzare il telefono della scuola per eventuali dimenticanze di materiale scolastico, se non con l’autorizzazione dell’insegnante. 20. Gli alunni devono rispettare il lavoro e seguire le indicazioni dei collaboratori scolastici che assicurano, con i docenti, il buon funzionamento della scuola ed in alcuni momenti possono essere incaricati della sorveglianza di una classe o di un gruppo di alunni. 21. Durante le gite scolastiche gli alunni devono portare lo stretto necessario consigliato dai docenti. Il telefono cellulare va tenuto spento e usato solo nei momenti consentiti dall’insegnante. E’ vietato portare oggetti di valore. 22. E’ vietato l’uso personale del fotocopiatore. Regolamento Scuola dell’Infanzia Iscrizioni alunni Le iscrizioni degli alunni alle Scuole dell’Infanzia dell’Istituto Comprensivo di Moretta si svolgono secondo le modalità e le scadenze previste dalle Ordinanze Ministeriali. Le iscrizioni alla Scuola dell’Infanzia hanno carattere facoltativo. 20 Possono essere iscritti i bambini che compiono tre anni entro il 31 dicembre (ammessi fin dal primo giorno di scuola) e coloro che compiono il terzo anno di età entro il 30 aprile (anticipatari), in caso di disponibilità di posti e di esaurimento delle liste di attesa. Essi verranno accolti dal giorno successivo al compimento del terzo anno di età per il plesso di Cardè, per il plesso di Moretta e Casalgrasso verranno accolti con la seguente scansione: a. Inizio frequenza nel mese di settembre per i nati entro il 28 febbraio dell’anno successivo all’anno di riferimento; b. Inizio frequenza nel mese di gennaio (al rientro dalle vacanze di Natale) per i nati tra il 1°marzo e il 30 aprile dell’anno successivo all’anno di riferimento; Alle domande di iscrizione da compilare su apposito modulo fornito dalla scuola, non debbono essere allegati altri documenti, poiché lo stesso modulo contiene i dati forniti dalla famiglia secondo l’autocertificazione consentita dalle norme legislative vigenti. Nella Scuola dell’Infanzia, in caso di iscrizioni eccedenti il numero dei posti, che risulta essere di 26 alunni per sezione ai sensi dello Schema di Regolamento sulla Riorganizzazione della rete scolastica del 22.12.2008 –art. 11, estendibile fino a 29 unità, sarà stilata una lista di attesa. A tal fine vengono compilati: l’elenco A degli alunni che hanno richiesto l’iscrizione; l’elenco B degli alunni iscritti e ammessi alla frequenza; l’elenco C degli alunni iscritti e non ammessi alla frequenza. I criteri per la compilazione dell’ elenco C (lista d’attesa) sono i seguenti: 1. Precedenza assoluta ai bambini che hanno frequentato l’anno precedente ; 2. Alunni residenti nel comune ; All’interno del criterio l’ordine di priorità sarà: a. alunni diversamente abili (o in fase di certificazione); b. bambini in condizioni di svantaggio socio-ambientale segnalati dai servizi socioassistenziali o bambini con genitori disabili; c. orfani di entrambi i genitori; d. orfani di un genitore o genitore unico affidatario; e. età anagrafica (anno di nascita) f. alunni con genitori che lavorano entrambi; g. alunni con già un fratello che frequenta; h. alunni con genitori che lavorano nel comune del plesso presso il quale chiedono l’iscrizione; 3. Residenti nei comuni dell'Istituto Comprensivo All’interno del criterio l’ordine di priorità sarà: a. alunni diversamente abili (o in fase di certificazione); b. bambini in condizioni di svantaggio socio-ambientale segnalati dai servizi socioassistenziali o bambini con genitori disabili ; c. orfani di entrambi i genitori; d. orfani di un genitore o genitore unico affidatario; e. età anagrafica (anno di nascita); f. alunni con genitori che lavorano entrambi; g. alunni con già un fratello che frequenta; h. alunni con genitori che lavorano nel comune del plesso presso il quale chiedono l’iscrizione; 4. Non residenti nei comuni dell’Istituto Comprensivo 21 All’interno del criterio l’ordine di priorità sarà: a. alunni diversamente abili (o in fase di certificazione); b. bambini in condizioni di svantaggio socio-ambientale segnalati dai servizi socioassistenziali o bambini con genitori disabili ; c. d. e. f. g. h. orfani di entrambi i genitori; orfani di un genitore o genitore unico affidatario; età anagrafica (anno di nascita); alunni con genitori che lavorano entrambi; alunni con già un fratello che frequenta; alunni con genitori che lavorano nel comune del plesso presso il quale chiedono l’iscrizione; 5. Alunni anticipatari (alunni che compiono i tre anni entro il 30 aprile) Viene stilato a parte l’elenco degli alunni anticipatari. L’inserimento dei bambini ammessi alla frequenza anticipata è disposto dalle seguenti condizioni: a. Disponibilità di posti - massimo 26 alunni per sezione in modo da garantire una disponibilità minima di posti, considerata l’elevata mobilità territoriale, per alunni che presentino la domanda di iscrizione dopo la scadenza per documentati motivi (per esempio trasferimento in corso d’anno); esaurimento di eventuali liste di attesa; Ad avvio di anno scolastico verrà effettuata la verifica dei posti disponibili considerate eventuali ulteriori iscrizioni pervenute oltre i termini e eventuali posti resisi disponibili in seguito a rinuncia, successivamente verrà comunicata l’ammissione alla frequenza e la sezione assegnata. b. I seguenti criteri e modalità dell’accoglienza, stabiliti dal Collegio Docenti : Inserimento in base alla data di nascita (dal più grande al più piccolo) Autonomia funzionale (controllo sfinterico) Si consiglia una frequenza limitata all’orario antimeridiano (ore 11.45) fino al compimento del terzo anno, tuttavia in caso di comprovate esigenze lavorative e/o familiari la frequenza è consentita per l’intera giornata. Le motivazioni addotte dagli interessati vengono valutate da apposita commissione nominata dal Consiglio di Circolo e formata dal Dirigente scolastico, da un’insegnante della Scuola dell’Infanzia e da un genitore del Consiglio di Istituto che non abbia figli alla Scuola dell’Infanzia. Depennamento alunni Gli alunni ammessi alla frequenza in plessi di Scuola dell’Infanzia, perderanno il diritto alla frequenza in caso di assenze superiori ai trenta giorni non giustificate da motivi di salute o familiari gravi ed eccezionali. I docenti informeranno tempestivamente la segreteria dell’Istituto che procederà ad informare gli interessati che dovranno provvedere ad assicurare la frequenza dei loro figli o a fornire per iscritto valida giustificazione con eventuali allegati a supporto; la Dirigente Scolastica esaminerà le motivazioni addotte e nel caso non fossero ritenute sufficienti, si provvederà al depennamento. Criteri per la formazione delle sezioni L e sezioni sono miste per favorire l’ampliamento dei rapporti interpersonali dei bambini e delle bambine di diversa età. L’eterogeneità delle sezioni consente di allargare le esperienze e le opportunità di scambio, di confronto e di arricchimento anche mediante situazioni di aiuto reciproco e di apprendimento socializzato. I criteri individuati per la loro formazione mirano a raggiungere due obiettivi 1. Eterogeneità all’interno di ciascuna sezione 2. Omogeneità tra le sezioni 22 a. b. c. d. e. f. CRITERI Compensazione tra alunni uscenti ed alunni entranti Equilibrio numerico fra le diverse età Equilibrio numerico tra maschi e femmine Equilibrio numerico nella distribuzione di alunni di lingua madre non italiana Eventuale richiesta dei genitori in merito all’iscrizione del bambino nella medesima sezione con un altro compagno I fratelli, di norma, vengono assegnati a sezioni diverse salvo motivata richiesta dei genitori di iscriverli nella medesima sezione INSERIMENTO DI ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI La Dirigente Scolastica inserirà gli alunni con bisogni educativi speciali nelle sezioni acquisendo il parere dei genitori, dei docenti ed, eventualmente dell’equipe socio-psico-pedagogica che segue il bambino; valuterà anche l’opportunità di rendere disomogeneo il numero degli alunni delle sezioni a favore di quella in cui è inserito l’alunno certificato. La Dirigente Scolastica si riserva la facoltà di apportare modifiche alla formazione delle sezioni una volta valutate richieste dei genitori motivate e giustificate. Orario scolastico Il Consiglio di Istituto, all’inizio di ogni anno scolastico, sulla base delle domande e delle scelte fatte dai genitori al momento delle iscrizioni, su proposta del Collegio dei Docenti, delibera l’orario scolastico di tutti i plessi dell’Istituto. L’orario delle attività didattiche viene invece stabilito dal Collegio Docenti. Dopo attenta valutazione delle disponibilità strutturali, dei servizi offerti dall’Amministrazione, delle condizioni socio-ambientali, e sentito il parere dei consigli d’Interclasse e Intersezione, il Consiglio di Istituto propone per la Scuola dell’Infanzia: · un orario dal lunedì al venerdì per complessive 40 ore settimanali (plesso di Cardè) e 41 ore e 15 minuti (plessi di Moretta e Casalgrasso) Al momento dell’iscrizione, i genitori devono precisare che tipo di orario intendono far frequentare al loro figlio. La scuola può organizzare, su delibera del Consiglio di Istituto, il servizio di pre-scuola solo se dispone del personale necessario a garantire il servizio . Del servizio, eventualmente attivabile e attivato, possono usufruire solo ed esclusivamente le famiglie che ne facciano domanda per comprovate e documentate esigenze di lavoro e/o familiari. Ogni allievo iscritto a tale servizio aggiuntivo potrà essere depennato dagli elenchi se non frequenterà il servizio stesso per trenta giorni consecutivi . Viceversa a tale servizio potranno essere inseriti nuovi nominativi se esistono posti disponibili e in seguito a comprovati e seri motivi. In ogni caso la scuola non ha l’obbligo di attivare il servizio; può sospenderlo, per sopravvenute esigenze di personale, in qualsiasi momento; può stabilire il numero massimo di allievi che ne può usufruire. Cambiamento orario Ogni variazione di orario deve essere comunicata alle insegnanti che provvederanno a far firmare un apposito registro. Le variazioni di orario in orari diversi da quelli delle normali uscite devono essere richieste solo per validi motivi (visite mediche, problemi familiari seri). Ritardo reiterato Per garantire un servizio efficiente e conforme alle disposizioni di sicurezza e vigilanza, si comunica che, dopo tre eventi reiterati di ritardo in ingresso/uscita, verrà richiesta la giustificazione formale presso la Dirigente Scolastica. 23 Accoglienza al mattino Si chiede ai genitori di fermarsi a scuola il minor tempo possibile al mattino, per evitare situazioni di disagio. Uscite I bambini possono uscire dalla scuola solamente con i genitori o persone riportate in delega, purchè maggiorenni. Per le uscite straordinarie occorre compilare l’apposito registro. Assenze T utte le assenze pari o superiori ai cinque giorni (il sabato e la domenica sono inclusi se l’assenza è iniziata precedentemente) devono essere autocertificazione da richiedere alle insegnanti. giustificate compilando un modello di Somministrazione di farmaci a scuola Con la circolare n. 17 Prot.3943/A39 in riferimento alle “Linee guida per la somministrazione dei farmaci in orario scolastico” , la Dirigente scolastica suggerisce ai genitori di organizzare la somministrazione in orari extrascolastici. N el caso di assoluta necessità di somministrazione in orario scolastico , richiede ai genitori la compilazione di una richiesta scritta e la consegna di certificazione medica attestante lo stato di malattia dell’alunno con la prescrizione specifica dei farmaci da assumere (conservazione, modalità e tempi di somministrazione, posologia). La richiesta e il certificato andranno consegnati in segreteria per la necessaria autorizzazione. Successivamente alla valutazione della documentazione sanitaria utile, la Dirigente scolastica concede l’autorizzazione all’accesso ai locali scolastici ai genitori degli alunni o ad un loro delegato (delega scritta) al fine di provvedere personalmente alla somministrazione. In caso di impossibilità della famiglia (o di loro delegati) a provvedere personalmente alla somministrazione,la Dirigente scolastica, v alutato che tale attività di assistenza specifica deve rientrare in un protocollo terapeutico stabilito dal medico curante e/o medico specialista, la cui omissione può causare gravi danni alla persona e che deve configurarsi come attività che non richiede il possesso di cognizioni specialistiche di tipo sanitario, né l'esercizio di discrezionalità tecnica da parte dell'adulto che interviene; i ndividua gli operatori scolastici (docenti, collaboratori scolastici..) disponibili alla somministrazione dei farmaci, preferibilmente nell’ambito del personale già nominato come addetto al Primo Soccorso che abbia seguito i corsi di pronto soccorso ai sensi del Decreto legislativo n. 626/94; partecipa alla ricerca di forme alternative di collaborazione esterna (Croce Rossa Italiana, servizio sanitario territoriale, etc.) nei casi eccezionali, per particolarità della situazione socio-sanitaria del bambino e/o della famiglia e/o della scuola, nei quali, nonostante gli opportuni interventi di informazione e formazione permanesse l’impossibilità di realizzare la somministrazione dei farmaci da parte degli operatori scolastici. Anche nel caso di ricorso ai farmaci salva vita , la famiglia deve segnalare alla Dirigente scolastica le situazioni in cui l’alunno necessita di somministrazione immediata di farmaci salvavita, produrre richiesta scritta e consegnare la certificazione medica attestante lo stato di malattia dell’alunno con la prescrizione specifica dei farmaci da assumere (conservazione, modalità e tempi di somministrazione, posologia, eventuali procedure particolari); la Dirigente Scolastica dopo aver individuato gli operatori scolastici addetti all’emergenza, accerta che ne sia sempre garantita la presenza. Dopo aver effettuato la somministrazione del farmaco salva-vita gli operatori provvederanno ad una registrazione puntuale delle somministrazione effettuate e ne daranno segnalazione alla famiglia ed alla Dirigente scolastica Abbigliamento Per l’acquisizione dell’autonomia si chiede ai genitori di far indossare ai bambini abiti comodi (evitare salopette, bretelle, cinture…). Tutto il materiale, inoltre, deve essere contrassegnato (bavagliolo, asciugamano, coperta, lenzuolo, sacca contenitrice…). Il grembiule deve essere indossato sempre, tutti i giorni della settimana. Con l’arrivo della brutta stagione si invitano i bambini ad indossare un paio di scarpe (pantofole o scarpe di ginnastica), che rimarranno nell’armadietto a scuola. Il cambio deve essere disponibile e adatto alla stagione. 24 Cibo Considerato che il nostro menu è approvato dall’A.S.L.17, non è possibile confezionare pasti alternativi ai bambini e solo nel caso di esigenze religiose ed intolleranze alimentari o allergie gravi, certificate dal medico ,è possibile prevedere un’alternativa. Per una corretta educazione alimentare i bambini non possono portare a scuola cibo. Per il compleanno chiediamo ai genitori di accordarsi con le insegnanti e portare solo torte confezionate o caramelle. E’ vietato affiggere all’interno dei locali scolastici biglietti di invito a feste private. Giocattoli I bambini possono portare a scuola esclusivamente un pupazzo o bambola piccola per la nanna. Non sono ammessi altri giochi. Dopo l’approvazione del Consiglio di Istituto, il presente regolamento, è portato a conoscenza dei Docenti, del Personale ATA e degli Alunni e una copia viene affissa all’Albo della Scuola e in ogni plesso scolastico. Progettazione curricolare per discipline Gli insegnanti, riuniti in dipartimenti disciplinari, all'inizio dell'anno verificano la programmazione della loro disciplina, in base alle riflessioni presentate personalmente alla fine dell'anno precedente. Scelgono un tema specifico oggetto di ricerca didattica e di analisi più approfondita durante gli incontri del gruppo e nella pratica dell'insegnamento-apprendimento. Al termine dell'anno il tema specifico sarà sottoposto alla riflessione di bilancio, al fine di confermare o rinnovare la pratica didattica. I docenti hanno iniziato un percorso di confronto e revisione dei curricoli alla luce delle nuove Indicazioni. A tal scopo sono state programmate attività di formazione per tutti. 25 PROTOCOLLO D’ISTITUTO PER L'ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI STRANIERI A.S. 2009/2010 Il Protocollo d'istituto, documento approvato dal Collegio dei Docenti del 21 Aprile 2010, vuole essere una modalità pianificata e condivisa con la quale affrontare ed agevolare l'inserimento scolastico degli alunni stranieri. Esso nasce dalla consapevolezza del ruolo fondamentale che ha la scuola nell'accogliere e nel gestire le diversità come risorse da valorizzare. ANALISI DELLE PROBLEMATICHE 1. ASPETTI PSICO-SOCIALI ● Senso di sradicamento ● Rottura o squilibrio dei legami affettivi, definizione di nuovi legami ● Senso di inferiorità ● Perdita delle routines socialmente accettabili (ciò che era normale nel Paese di origine, non lo è in Italia e viceversa) ● Ridenizione delle dinamiche familiari 2. INSERIMENTO SCOLASTICO ● Diversi livelli di scolarizzazione nei Paesi di origine ● Diversi livelli di conoscenza della lingua italiana ● Inserimento nel gruppo classe: le dinamiche relazionali dell’alunno alunni italiani straniero con gli ● Gestione dell'inserimento dell’alunno condivisa dal team/consiglio di classe ● Reazioni degli insegnanti 3. CONTESTO FAMILIARE ● Difficoltà di comprensione dell'organizzazione scolastica italiana e dell’istituto ● Difficoltà di interpretazione delle richieste dell'istituto ( modulistica, avvisi e comunicazioni, reperimento della documentazione necessaria ...) ● ● ● Difficoltà di comunicazione con gli insegnanti Difficoltà ad individuare una gura di riferimento all’interno della famiglia Differente concezione della “responsabilità“; mancanza di informazione sulla normativa riguardante i minori 26 FINALITA’ Il presente Protocollo intende applicare le indicazioni normative contenute nella Circ. Reg. nr, 106 e si propone di ● Denire pratiche condivise all’interno della scuola relativamente all’accoglienza degli alunni stranieri Sostenere gli alunni neo arrivati nella fase di adattamento al nuovo contesto ● ● Ridurre il grado di vulnerabilità degli alunni e degli insegnanti rispetto alla crisi del cambiamento ● Favorire un clima di accoglienza e di attenzione all'incontro con le altre culture, con le “storie“ di ogni bambina, bambino, ragazza, ragazzo ● Promuovere la comunicazione scuola-famiglia e la collaborazione tra scuola e territorìo sui temi dell'accoglienza e delle relazioni interculturali PRASSI CONDIVISE Il Protocollo delinea una serie di azioni relative ai seguenti quattro ambiti 1. AMMINISTRATIVO ● ● Fornire domanda d’iscrizione utilizzando una modulistica plurilingue Fornire informazioni essenziali sull'organizzazione della scuola (orario, modulo prescuola -trasporto - mensa, assicurazione...) in lingua madre 2. COMUNICATIVO — RELAZIONALE ● Organizzare un primo incontro tra la famiglia, il Dirigente Scolastico e le insegnanti della Commissione di Accoglienza, avvalendosi del mediatore culturale 3. EDUCATIVO—DIDATTICO ● ● ● Effettuare un primo bilancio delle competenze in base a test d'ingresso Valutare l'inserimento nella classe più idonea Attivare, se necessario, un percorso personalizzato per un primo approccio con la lingua italiana, con l'ambiente scolastico e le relative funzioni 4. SOCIALE ● Facilitare i contatti con i Servizi e le Associazioni di volontariato presenti sul territorio MODALITA’ ORGANIZZATIVE Il Protocollo prevede l'istituzione formale della Commissione Intercultura come articolazione del Collegio dei Docenti e l'istituzione di un gruppo di lavoro ( Commissione Accoglienza ) FINALITÀ’ DELLA COMMISSIONE INTERCULTURA ● ● ● ● 27 Coordinare l'acquisto e la gestione di nuovi materiali scolastici Preparare e raccogliere i test d’ingresso da utilizzare per attuare il bilancio delle competenze degli alunni stranieri neo-arrivati Attivare collaborazioni con le amministrazioni locali per costruire percorsi di formazione, per proporre servizi e corsi di formazione Informare i colleghi attraverso il Collegio dei Docenti sulle azioni intraprese COMPOSIZIONE ● ● Almeno un docente per ogni ordine di scuola L'insegnante incaricato della Funzione Strumentale all'educazione alla salute FINALITA’ DELLA COMMISSIONE ACCOGLIENZA ● ● ● Coordinare e/o effettuare i colloqui iniziali con le famiglie e gli alunni Somministrare i test d'ingresso opportuni Valutare la classe d’inserimento COMPOSIZIONE ● ● ● Il Dirigente scolastico Le insegnanti delle probabili classi accoglienti Almeno un docente facente parte della Commissione Intercultura I MEDIATORI CULTURALI La Commissione ritiene necessaria la collaborazione dei mediatori culturali per favorire la comunicazione scuola-famiglia, tradurre documenti scolastici, fornire informazioni utili per conoscere meglio la cultura del paese d'origine dell'alunno e promuovere un efficace inserimento nella nuova realtà. Scuola Secondaria di I grado: programmazione di classe Il consiglio di classe raccoglie, coordina e armonizza le programmazioni disciplinari, e, con la guida del coordinatore di classe, elabora la propria programmazione, soffermandosi sulle attività comuni interdisciplinari. Il documento viene presentato ai genitori dal coordinatore di classe, nell'assemblea per le votazioni dei rappresentanti dei genitori, ed è disponibile per i genitori che lo richiedono. La programmazione è conservata nei verbali del consiglio di classe e viene verificata nelle riunioni, fissate nel calendario annuale. Scuola Primaria e dell’Infanzia: programmazione didattica Si svolge per ambiti o a livello di plesso. Prevede gli adeguamenti periodici della programmazione didattica annuale. Scuola Primaria e dell’Infanzia: programmazione settimanale di team Scandisce la realizzazione delle singole unità didattiche individuando contenuti, metodi e agganci interdisciplinari. Permette un confronto aperto a modifiche sulle strategie ed i metodi da adottare con le classi e/o con i singoli alunni Funzioni strumentali e commissioni di lavoro Per l’anno scolastico 14/15 il Collegio docenti in data 9 ottobre 2014 ha deliberato la costituzione delle seguenti funzioni strumentali e commissioni di lavoro: Funzioni strumentali: Valutazione e Autovalutazione: prof. Battisti Paola La pratica dell’autovalutazione costituisce uno strumento professionale prezioso per tutti gli operatori scolastici, utile per procedere nella revisione del proprio operato; in tal modo l’autonomia si viene a connotare come ricerca continua di un processo di miglioramento del servizio e dell’offerta formativa. 28 Il nostro Istituto ha attivato ormai da anni un processo di autovalutazione che vede coinvolte, a vari livelli, tutte le componenti della Scuola. Il coordinamento è affidato alla Funzione Strumentale individuata dal Collegio dei Docenti a questo scopo e il lavoro è portato avanti dalla Commissione di Valutazione costituita da docenti rappresentanti dei diversi ordini di scuola di cui si compone l’Istituto. Scopo del progetto è di cercare di migliorare l’ “offerta” agli utenti, attraverso la definizione dei punti di forza e di criticità. L’attività si è articolata, negli anni scorsi, su due livelli: 1. stima dei livelli di conoscenza degli alunni 2. valutazione dei processi. La stima dei livelli di conoscenza è avvenuta attraverso la partecipazione a indagini nazionali in campo educativo: l’Istituto ha partecipato, negli anni scorsi, alla rilevazione degli apprendimenti promossa dal MIUR, nata come Progetto Pilota e diventata in seguito Sistema Nazionale di Valutazione. La valutazione d’Istituto avviene attraverso la somministrazione a famiglie e studenti (gli utenti del servizio scolastico) di questionari sulla valutazione dell’offerta formativa. Gli ambiti indagati riguardano la valutazione dell’organizzazione scolastica e della didattica. I rappresentanti dei genitori vengono informati dei risultati emersi dall’analisi dei questionari , elaborati dalla commissione, all’inizio di ogni anno scolastico. Il processo di autovalutazione risulta funzionale: ● Agli operatori interni come strumento di feed-back, nella revisione delle scelte operative. ● All’utenza, come base informativa e rendicontazionale per qualsiasi azione di controllo sociale. Lo scopo dell’autovalutazione non è sanzionatorio o fiscale, ma ha una valenza professionale e progettuale per: ● ● ● ● ● ● ● Fornire una guida all’azione di sviluppo Consentire un controllo sistematico dei risultati Valorizzare l’identità della scuola Legittimare l’autonomia dell’Istituto Coinvolgere direttamente gli operatori Promuovere un’azione di miglioramento Migliorare il processo formativo La valutazione delle attività dell'istituto deve seguire ogni programmazione svolta e rispettare quindi l'ambito all'interno del quale un'iniziativa è stata pensata, organizzata e conclusa. Bilancio delle singole componenti Ogni componente deve prevedere una riflessione di bilancio, per permettere la riprogrammazione l'anno successivo. In particolare i consigli di classe e di interclasse, nella sessione di Maggio valutano la propria programmazione didattica; i dipartimenti disciplinari valutano gli aspetti focalizzati nell'anno; il singolo docente valuta la propria attività, portando nel dipartimento i propri contributi le varie commissioni, l'assemblea A.T.A., le funzioni obiettivo e il preside si comportano in modo analogo, valutando il proprio operato. In presenza dell’autonomia, l’organizzazione e le scelte devono essere controllate nei loro risultati affinché possano essere confermate o modificate. L’autovalutazione di Istituto, che avviene attraverso la somministrazione di questionari compilati dagli alunni e dai genitori, è un mezzo per cercare di migliorare la qualità del servizio offerto, attraverso l’analisi dei risultati. Nell’elaborazione dei questionari vengono normalmente analizzati: ● Il contesto ● Le risorse umane e strutturali ● I processi 29 ● I risultati (livelli di apprendimento, soddisfazione dell’utenza e degli operatori, raggiungimento degli obiettivi del P.O.F.) Informatica: prof. CAGLIERO Bernardino; Progetti: prof.ssa DEMARCHI Angela; Handicap: docente PANI Simona; Scuola infanzia: docente CAFFARATTO Manuela COMMISSIONI ● Commissione POF Vengono designati un membro coordinatrice più due referenti di ciascun ordine di scuola. Sono individuati rispettivamente i docenti: DEGIOVANNI Giorgia (coordinatrice) per la scuola primaria, DASSANO Mariarita per infanzia e GILI Simona per scuola secondaria di I° che si occuperà anche del Sito. ● Commissione Mensa Si occupa di discutere con il rappresentante del Comune e della ditta appaltatrice del servizio, in collaborazione con i genitori, sui problemi che emergono in merito al servizio offerto. La commissione è composta da: AGATONE Isabella per sede scuola primaria di Moretta; GAZZERA Erica per scuola dell’infanzia; BATTISTI Paola per scuola secondaria di I° di Moretta ; componente genitori: AMICO Sabrina, RAMELLO Cristina, PIRAS Luisella. ● Commissione fasce deboli La commissione fasce deboli si occupa di coordinare l’attività dei docenti di sostegno e degli insegnanti in servizio in classi in cui sono inseriti alunni portatori di handicap. La commissione si confronta per l’aggiornamento periodico della documentazione degli alunni. La commissione è costituita da PANI Simona con i docenti di sostegno delle classi ove sono inseriti gli alunni diversamente abili. ● Gruppo alfabetizzazione educazione motoria La docente PAROLA Katia mantiene i rapporti con le società sportive che interagiscono con l’istituto. Valuta le proposte pervenute. ● Coordinamento tirocinanti L’insegnante ALLASIA Bruna accoglie e segue le tirocinanti durante l’intero percorso che svolgono nell’Istituto. Sono stati inoltre affidati i seguenti INCARICHI : ORIENTAMENTO : INFORMATICA secondaria SCARNAFIGI : Referente DSA : 30 DEMARCHI Angela CAGLIERO Gianpiero BUSSI Emanuela Analisi del territorio Bacino di utenza Nell’anno scolastico 14/15, i quattordici plessi scolastici che costituiscono l’Istituto Comprensivo di Moretta sono frequentati complessivamente da 1120 alunni. Il bacino di utenza è così costituito: ● Scuola Secondaria di I grado di Moretta: o Torre S. Giorgio o Polonghera o Casalgrasso o Faule o Villanova Solaro o Moretta ● Scuola Primaria di Cardè o Cardè ● Scuola Primaria di Casalgrasso o Casalgrasso ● Scuola Primaria di Monasterolo di Sav. ● Scuola Secondaria di I grado di Scarnafigi: o Scarnafigi o Monasterolo di Savigliano o Ruffia ● Scuola dell’Infanzia di Cardè: o Cardè ● Scuola dell’Infanzia di Casalgrasso o Casalgrasso ● Scuola dell’Infanzia di Moretta o Moretta o Monasterolo di Sav. o Ruffia ● Scuola Primaria di Moretta (2 plessi) o Moretta ● Scuola Primaria di Polonghera o Polonghera ● Scuola Primaria di Torre San Giorgio o Torre San Giorgio ● Scuola Primaria di Scarnafigi o Scarnafigi ● Scuola Primaria di Villanova Solaro o Villanova Solaro Informazioni sull’IC di Moretta L’Istituto Comprensivo di Moretta è stato istituito nell’anno 2000. È formato da sette plessi che comprendono i tre ordini di scuola dell’obbligo: ● ● ● ● ● ● ● 31 La Scuola dell’Infanzia di Cardè La Scuola dell’Infanzia di Casalgrasso La Scuola dell’Infanzia di Moretta La Scuola Primaria di Cardè La Scuola Primaria di Casalgrasso La Scuola Primaria di Monasterolo di Savigliano La Scuola Primaria di Moretta ● ● ● ● ● ● ● La Scuola Primaria Succursale di Moretta La Scuola Primaria di Polonghera La Scuola Primaria di Scarnafigi La Scuola Primaria di Torre San Giorgio La Scuola Primaria di Villanova Solaro La Scuola Secondaria di I grado di Moretta La Scuola Secondaria di I grado di Scarnafigi La sede dell’Istituto è a Moretta, in via Martiri della Libertà n.10 Direzione e Segreteria Direzione La Dirigente, Prof. Laura Marchisio, riceve su appuntamento in orario scolastico. La segreteria La segreteria dell’IC di Moretta è diretta dalla Sig.ra Lucia Dao, coadiuvata da 7 assistenti amministrativi: BESSONE Wilma, GHIONE Onorata, GULLINO Bruna, MARCHETTI Lucia, MAURINO Simona, RACCA Pierangela, RIVOIRA Paola. L’ufficio di Segreteria si trova in via Martiri della Libertà n.10, presso la sede della scuola secondaria di I grado di Moretta; Orario della segreteria La segreteria è aperta al pubblico nei seguenti orari: DAL LUNEDI’ AL VENERDI’ dalle ore 7.30 alle 8.30 e dalle ore 11.30 alle ore 12.30 DAL LUNEDI' AL GIOVEDI dalle ore 14,30 alle ore 15,30 Il personale scolastico Nell’anno scolastico 14/15 il personale dell’Istituto Comprensivo è di 154 lavoratori, così suddivisi: ● ● ● ● ● Dirigente Scolastico 20 docenti della scuola dell’Infanzia 61 docenti della scuola primaria più tre docenti di religione 41 docenti della scuola secondaria di primo grado 32 personale A.T.A. La dirigente scolastica ● La dirigente dell’Istituto Comprensivo di Moretta è il la Prof. Laura Marchisio Calendario Scolastico a.s. 2014/2015 ● ● ● 32 Inizio scuola : 15 settembre 2014 Festività Natalizie: da mercoledì 24 dicembre 2014 a martedì 6 gennaio 2015 Festività Pasquali: da giovedì 2 aprile a martedì 7 aprile 2015 ● ● Altre Festività: sabato 1 novembre; lunedì 8 dicembre; da sabato 14 febbraio a martedì 17 febbraio 2015 (vacanze di carnevale); sabato 25 aprile; da venerdì 1 maggio a domenica 3 maggio 2015 (festa dei lavoratori); lunedì 1 giugno e martedì 2 giugno (festa della Repubblica) Termine Lezioni: giovedì 11 giugno 2015 per la scuola primaria e la scuola secondaria di primo grado, 30 giugno per la scuola dell’infanzia Assicurazione alunni Tutti gli alunni dell’Istituto sono soggetti ad una copertura assicurativa riguardante: ● ● ● ● ● ● Il periodo di permanenza a scuola. Le lezioni di Educazione Fisica. Gli allenamenti e gare Giochi della Gioventù. I viaggi e le visite di istruzione, passeggiate ed attività esterne. I trasferimenti e refezione scolastica. Il percorso da casa a scuola e viceversa (un’ora prima e dopo le lezioni). Il dettaglio delle garanzie prestate può essere richiesto alla Segreteria della scuola. Il costo annuale della polizza assicurativa, stipulata presso la Benacquista Assicurazione di Latina, è di 10.00 per alunno. 33 I plessi scolastici La Scuola dell’Infanzia di Casalgrasso L’Asilo Infantile di Casalgrasso è sorto nell’anno 1869, su iniziativa e impegno finanziario di Comune, Parroco, Congregazione di Carità e popolazione. E’ stato istituito in “Ente Morale”, con regio decreto dell’11 Agosto 1870, ed il primo Consiglio d’Amministrazione vede la presenza delle Autorità e delle famiglie facoltose del Paese. Sin dal 1871 l’Asilo ha operato sotto la guida delle suore della Piccola Casa della Divina Provvidenza (Cottolengo) di Torino. La presenza iniziale delle suore era piuttosto consistente, raggiungendo, in alcuni periodi, anche le 8/10 presenze. Con il passare degli anni il numero delle religiose si è progressivamente ridotto, arrivando, negli anni ’70, a due unità. Anche la presenza dei bambini agli inizi era rilevante (60/70 iscritti), così come nel decennio 1960/1970 si è raggiunto il tetto dei 45 iscritti. Dal 1991 è stata istituita anche una sezione statale. Nel 2005 la sezione di scuola privata è stata chiusa e dal 2006 è attiva una seconda sezione statale. La Scuola dell’Infanzia è un ambiente in cui il bambino vive ed elabora esperienze che lo coinvolgono globalmente, in un clima sereno e regolato, nel rispetto dei suoi tempi e ritmi, dove egli si senta affettivamente rassicurato. L’edificio scolastico La scuola è situata al piano terreno e comprende i seguenti locali: · un salone · un locale mensa · due aule laboratorio · un locale dormitorio · un ampio cortile interno Contatti · Indirizzo sede: Via Torino n.31 – 12030 Casalgrasso (Cn) · Telefono: 011 975771 · E-mail: [email protected] 34 I servizi che offre la scuola Servizio mensa La mensa è allestita all’interno della scuola e il servizio di ristorazione è affidato alla Società Sodexo. Il menù, approvato dall’ASL, varia ogni giorno ed è articolato su quattro settimane. Il buono pasto è in vendita presso la Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso al costo di 4,50 euro (è prevista una riduzione a 4.00 € per il secondo figlio che fruisce del servizio). La popolazione scolastica Nell’anno scolastico 2014/15 la scuola dell’Infanzia di Casalgrasso è frequentata da 55 alunni. Corsi e orari delle lezioni Sono attive due sezioni eterogenee (formate da bambini di età diversa) Le lezioni si svolgono dal lunedì al venerdì, secondo il seguente orario: Mattino entrata pomeriggio uscita entrata uscita lunedì 7.55/9.10 11.45/13.05 13,05 16.00/16.10 martedì 7.55/9.10 11.45/13.05 13,05 16.00/16.10 mercoledì 7.55/9.10 11.45/13.05 13,05 16.00/16.10 giovedì 7.55/9.10 11.45/13.05 13,05 16.00/16.10 venerdì 7.55/9.10 11.45/13.05 13,05 16.00/16.10 Progetti Progetto continuità Obiettivi: • mantenere aperto un canale comunicativo tra la Scuola dell’Infanzia e la Scuola Primaria; • accompagnare e vivere con i bambini, dei due gradi scuola, il passaggio tra la scuola infanzia e la scuola primaria, in modo sereno; • promuovere la gioia e il benessere dello stare insieme sperimentando situazioni di lavoro cooperativo tra i due ordini di scuola. 35 • esplorare gli ambienti della futura scuola per un inserimento armonioso. Destinatari e durata : Sono coinvolti gli alunni dell’ultimo anno della Scuola dell’Infanzia e quelli della classe prima della scuola Primaria di Casalgrasso in diversi incontri previsti durante tutto l’anno scolastico, in concomitanza di occasioni particolari e significative (Natale, fine anno scolastico, …). Progetto accoglienza Obiettivi : • familiarizzare con gli ambienti, il personale ed i bambini della scuola dell’Infanzia. Destinatari e durata : Nel mese di giugno 2015, in orario antimeridiano i neoiscritti verranno accolti nei locali della scuola. Progetto “W la biblioteca” Obiettivi : • avvicinare il bambino al libro; • invitare il bambino all’uso del libro, come strumento del sapere; • stimolare la lettura di immagini; • stimolare l’ascolto ad alta voce; • stimolare la capacità di rielaborare un racconto narrato; • vivere un’esperienza di drammatizzazione. Destinatari e durata : Sono coinvolti tutti i bambini della Scuola dell’Infanzia dal mese di ottobre fino a maggio, con cadenza quindicinale. PROGETTO SICUREZZA: “La Scuola che salva” Obiettivi : • riconoscere una suoneria diversa; • associare a suoni di allarme diversi comportamenti specifici; • mantenere un giusto equilibrio emotivo; • assicurare il proprio contributo ai bambini in difficoltà; • raggiungere il punto di raccolta in tempo utile, mantenendo un comportamento controllato; • evidenziare la propria presenza nel punto di raccolta. Destinatari e durata Il progetto è rivolto a tutti i bambini della Scuola dell’Infanzia, da ottobre a maggio. Progetto “Amici del Cuore” Obiettivi: • procedere nel rinforzo del ponte relazionale tra i bambini della scuola dell’Infanzia e gli ospiti della comunità; • affiancare i bambini nel proseguimento della costruzione della fiducia, della stima reciproca; • condividere esperienze di attività espressiva, manipolativa, linguistica; • proseguire nel consolidamento del rapporto di amicizia tra i bambini e “gli amici del cuore”. Destinatari e durata Sono coinvolti, a turno e in incontri mensili, tutti i bambini delle tre fasce d’età, da ottobre a maggio. Progetto Musica “Imparare cantando e giocando? Ora si può!” Obiettivi: • riprodurre semplici sequenze ritmiche; • usare strumenti e oggetti per riprodurre sequenze sonore; • sviluppare la sensibilità musicale attraverso stimoli sonori; • prendere coscienza dei momenti di silenzio, di ascolto e di riproduzione sonora Destinatari e durata 36 Il progetto è rivolto a tutti i bimbi della Scuola dell’Infanzia. Gli incontri, tenuti dall’esperto Andrea Pelassa, sono previsti a partire dal mese di gennaio, per un totale di dieci lezioni a cadenza quindicinale. Progetto ”Formica Amica” La scuola aderisce al progetto per sensibilizzare i bambini e le loro famiglie riguardo l’importanza di aiutare, attraverso gesti concreti, le persone più bisognose del territorio. Il progetto prevede, inoltre, la partecipazione alla “Giornata del donacibo”, evento dedicato alla raccolta, all’interno dei locali della scuola, di cibi destinati alle famiglie meno fortunate. Destinatari e durata Il programma coinvolge tutti i bambini della Scuola dell’Infanzia. Visite guidate e viaggi di istruzione L’uscita didattica al Teatro Carignano di Torino per la visione dello spettacolo “Cenerentola”. Obiettivi: • Vivere un’esperienza teatrale, attraverso la partecipazione ad uno spettacolo drammatizzato; • Condividere un’esperienza utilizzando un particolare mezzo di trasporto: il bus; • Rispettare le regole specifiche per un’uscita didattica quale il Teatro; • Conoscere, sperimentare e restituire le varie emozioni che caratterizzano uno spettacolo a Teatro; • Partecipare emotivamente alla drammatizzazione proposta; • Riconoscere e contestualizzare i vari protagonisti della favola. Destinatari : Uscita didattica è rivolta ai bambini dell’ultimo anno della Scuola dell’Infanzia, in relazione al progetto biblioteca. Uscita didattica “ GEMELLAGGIO CON RUFFIA ”, presso il comune di Ruffia. Obiettivi: assumere un atteggiamento consono ad un’uscita didattica con un mezzo di trasporto particolare: il bus; • vivere un’esperienza di condivisione in un luogo nuovo e diverso dal proprio; • accogliere e sperimentare una proposta “nuova” con materiali “nuovi e diversi”; • esplorare ambienti naturali; scoprire, osservare l’ambiente “nuovo” che ci accoglie con le sue caratteristiche e peculiarità; • prendere coscienza dell’ambiente che ci circonda, come risorsa naturale. Destinatari : L’uscita didattica è rivolta a tutti i bambini del plesso. 37 La Scuola dell’Infanzia di Cardè La scuola infanzia di Cardè è un edificio nuovo a piano terreno attiguo e collegato alla scuola Primaria da una scala interna. È stato inaugurato nel settembre 2009. L’edificio scolastico La scuola è situata al piano terreno e comprende i seguenti locali: ● ● ● ● ● ● un ampio salone tre aule un locale mensa un dormitorio nella adiacente scuola primaria un cortile Contatti ● Indirizzo sede: Via Moretta,21 12030 Cardè ( Cn) ● Telefono: 0172/90300 ● E-mail: [email protected] ● I servizi che offre la scuola ○ Servizio mensa ○ La mensa è allestita all’interno della scuola. I pasti sono quotidianamente preparati da una cuoca, utilizzando ingredienti freschi. ○ Il menù, approvato dall’ASL, varia ogni giorno ed è articolato su quattro settimane. ○ Il buono pasto è in vendita presso la Cassa di Risparmio di Saluzzo (ag. Cardè), al costo di 4,00 €. ○ La popolazione scolastica ○ Nell’anno scolastico 2014/15 la Scuola dell’Infanzia di Cardè è frequentata da 29 alunni. ○ Corsi e orari delle lezioni ○ E’ attiva una sezione eterogenea (formata da bambini di età diversa, compresa tra i 3 e i 5 anni). ○ Le lezioni si svolgono dal lunedì al venerdì, dalle ore 8 alle 16. ○ Mattino entrata uscita uscita uscita lunedì 8.00/9.00 11.40/11.45 13.00/ 13.10 15.50/16.00 martedì 8.00/9.00 11.40/11.45 13.00/ 13.10 15.50/16.00 38 pomeriggio mercoledì giovedì venerdì 8.00/9.00 8.00/9.00 8.00/9.00 11.40/11.45 13.00/ 13.10 15.50/16.00 11.40/11.45 13.00/ 13.10 15.50/16.00 11.40/11.45 13.00/ 13.10 15.50/16.00 ○ ○ Progetti ○ Progetto: “Accoglienza nuovi iscritti” ○ Tutte le Scuole dell’Infanzia del Circolo, per favorire l’inserimento dei bambini, organizzano l’accoglienza con le seguenti modalità operative: ○ · un incontro a gennaio con tutti i genitori dei bambini nuovi iscritti, prima delle iscrizioni, per un primo approccio con le insegnanti che illustrano l’organizzazione della scuola (segue la visita dei locali scolastici); ○ · nel mese di giugno, in un giorno prestabilito, ogni bambino, con i genitori, è invitato a scuola per osservare il nuovo ambiente, conoscere persone, spazi e materiali e per partecipare a un momento di vita scolastica. ○ ○ Progetto "Gioco e imparo con il pc" ○ Il progetto coinvolge tutte le aree e prevede costanti collegamenti con i percorsi di sezione. Il pc sarà il supporto multimediale alla didattica delle varie attività, offrendo un contributo di apprendimento, attraverso la ○ dimensione ludica di alcuni software didattici. ○ ○ "Progetto inglese" ○ Il progetto ha la finalità di fornire un bagaglio di nuove espressioni comunicative per rendere autonomi i bambini nella fruizione di vocaboli stranieri da cui sono ormai circondati nella quotidianità. ○ ○ Progetto attività motoria "Il corpo in gioco" ○ Lo scopo del progetto è di far acquisire al bambino consapevolezza del proprio sé corporeo e del proprio io, inteso come bagaglio prezioso di sensazioni ed emozioni, attraverso esercizi motori e di rilassamento. ○ ○ "Progetto biblioteca" ○ Il progetto prevede un percorso di attività e proposte organizzate in scoperta, lettura di storie e testi per bambini e successive attività di dialogo e rielaborazione. Sono, inoltre, previste uscite mensili presso la biblioteca comunale. ○ ○ Gite e viaggi d’istruzione ○ Le uscite saranno proposte sul territorio comunale, al fine di valorizzare e far conoscere il proprio ambiente. ○ ○ ○ 39 La Scuola dell’Infanzia di Moretta L’edificio scolastico La scuola infanzia di Moretta è un edificio di recente costruzione, a piano terreno, e comprende i seguenti locali: ● ● ● ● ● ● ● ● cinque sezioni un’aula di sostegno un’aula multimediale due saloni un refettorio un dormitorio un ingresso adibito a spogliatoio un locale bidelleria All’esterno sono, inoltre, presenti un giardino ed un cortile ● Contatti Indirizzo sede: Via Pallieri 18/A ● Telefono: 0172/94175 E-mail: [email protected] ● ● I servizi che offre la scuola ○ Servizio mensa La mensa è gestita dalla ditta Marangoni. I pasti sono preparati quotidianamente da una cuoca presso i locali della casa di riposo. Il menù, approvato dall’ASL, varia ogni giorno ed è strutturato su otto settimane. I buoni pasto si trovano in vendita presso la Banca Popolare di Novara, previo acquisto della tessera che consente la registrazione degli utenti. ○ La popolazione scolastica Nell’anno scolastico 2014/2015 la Scuola dell’Infanzia di Moretta è frequentata da 109 alunni. ○ Corsi e orari delle lezioni Sono attive cinque sezioni eterogenee per età (formate da bambini di 3, 4 e 5 anni). Le lezioni si svolgono dal lunedì al venerdì, secondo il seguente orario: Mattino lunedì 40 Pomeriggio entrata I °uscita II° uscita/ rientro III° uscita 8.00/9.00 11.45 13.45 16.10-16.15 martedì 8.00/9.00 11.45 13.45 16.10-16.15 mercoledì 8.00/9.00 11.45 13.45 16.10-16.15 giovedì 8.00/9.00 11.45 13.45 16.10-16.15 venerdì 8.00/9.00 11.45 13.45 16.10-16.15 Progetti svolti in orario antimeridiano (u.d.a) con ricaduta sull’intera popolazione degli studenti Progetto biennale: “Noi insieme” La proposta in oggetto rappresenta lo sfondo integratore della programmazione educativo-didattica annuale: essa è sviluppata collegialmente e implementata ad hoc nelle singole sezioni. Periodo di svolgimento: A.S. 2014/2015 e A.S. 2015/2016. Progetto lettura Il progetto, svolto in collaborazione con la Biblioteca Civica “B. Levrone” di Moretta, intende favorire l’avvicinamento alla lingua scritta (libro), l’educazione all’ascolto e la promozione delle risorse extra-scolastiche del territorio. Periodo di svolgimento: ottobre 2014/maggio 2015 (cadenza quindicinale/mensile ). Progetto sicurezza (con ricaduta sull’intera popolazione scolastica della scuola dell’infanzia) Il piano di attività è stato introdotto, in forma di u.d.a di almeno 10 ore di insegnamento, nei mesi di settembre e ottobre 2014, con l’intento di promuovere abitudini di comportamento volte alla prevenzione di situazioni di rischio in ambiente scolastico e alla diffusione di atteggiamenti responsabili nell’alunno. E’ previsto l’intervento di operatori specializzati nell’ambito della prevenzione dei rischi (vigili del fuoco volontari). Progetti svolti in orario antimeridiano, con l’intervento di esperti esterni e destinati ai bambini in uscita dalla scuola dell’infanzia Progetto “Zumba baby” Il corso è pomosso da operatori qualificati dell’associazione “Tanya dance”, in collaborazione con le insegnanti Borello Stefania e Caffaratto Manuela. L’iniziativa concorre alle attività finalizzate allo sviluppo della coordinazione motoria e del senso del ritmo, mediante un’attività propedeutica allo sport incentrata su movimenti intenzionali, attivata sulla base di musiche orecchiabili, provenienti da varie culture (latino-americane, orientali, spagnole, greche), e derivanti da vari stili di danza. 41 Progetti svolti in orario pomeridiano, con l’intervento di esperti esterni e destinati ai bambini in uscita dalla scuola dell’infanzia Progetto “Un vigile per amico. L’educazione stradale nella Scuola dell’infanzia” La finalità specifica dell’iniziativa mira a realizzare un intervento educativo precoce e significativo, in grado di offrire al bambino gli strumenti idonei per muoversi in sicurezza lungo percorsi stabiliti e conosciuti. L’acquisizione delle regole comportamentali e delle figure di riferimento alle quali appoggiarsi in caso di necessità rappresentano, infatti, prerequisiti basilari per il bambino, funzionali a sviluppare atteggiamenti progressivamente più sicuri e consapevoli, sollecitando, al contempo, la conoscenza dei linguaggi non verbali, tipici dei segnali stradali e delle insegne. L’offerta formativa è promossa, a titolo gratuito, dalla Polizia municipale di Moretta. Si prevedono n. 2 incontri con il vigile e un’esperienza concreta finale (6 maggio 2015), la “ Biciclettata ”, attraverso le strade del paese. Progetto “Easy English” Il corso, strutturato in sei lezioni e realizzato con l’intervento di docenti esperti della Scuola di lingue internazionali “ Language connection ” di Carmagnola, intende avvicinare il bambino, attraverso uno strumento linguistico diverso dalla lingua italiana, alla conoscenza di altre culture. Inoltre, tale occasione didattica consente, curando soprattutto la funzione comunicativa, di familiarizzare e promuovere un atteggiamento positivo verso l’apprendimento di una lingua straniera. Progetti svolti in orario pomeridiano, con programmazione e svolgimento in forma laboratoriale, destinati ai bambini in uscita dalla scuola dell’infanzia Laboratorio di attività logicomatematiche (ins.ti Capello e Fiorio) Progetto volto a promuovere l’acquisizione di competenze e abilità di astrazione, fondamentali per lo sviluppo dei prerequisiti di base per le operazioni logico-matematiche, attraverso l’avvicinamento al grafema-numero, alle quantità (insiemistica) e alle relazioni diagrammatiche. Laboratorio di lettoscrittura (ins.ti Cagnazzo, Dassano e Panero) Piano educativo-didattico inteso a realizzare un primo approccio ludico alla lingua scritta, attraverso attività incentrate su grafemi, fonemi (attenzione specifica alle abilità metafonologiche) e sullo sviluppo della motricità fine (pre-grafismo). Laboratorio spazio, tempo, eventi (ins.ti Bernardi e Fino) Il progetto mira all’acquisizione dei concetti topologici/temporali e a un primo avvicinamento alla nozione di probabilità (tabella a doppia entrata). La finalità principale è definita dalla conquista dell’abilità del sapersi orientare consapevolmente nella dimensione spazio-temporale. Laboratorio arte e immagine (ins.ti Borello, Caffaratto e Galliano/Carli) Il percorso artistico globale intende favorire lo sviluppo dell’espressività individuale attraverso l’impiego di linguaggi differenti dalla parola ( corporei, iconici, sonori, ...) . 42 Progetti svolti in orario antimeridiano con programmazione e svolgimento vincolati a interventi di finanziamento esterni (fundraising) ATTIVATI Progetto “Promozione dei prerequisiti dell’apprendimento e prevenzione DSA in età prescolare (con ricaduta sui bambini all’ultimo anno di frequenza alla scuola dell’infanzia)” Il progetto, svolto in partnership con l’Assessorato alle politiche sociali del Comune di Moretta (finanziato con i fondi del 5‰ + integrazione Banca C.R.T), mira a sviluppare i prerequisiti metafonologici (logopedia) e psicomotori (pregrafismo-Tnpee) funzionali all’apprendimento e alla padronanza della lingua italiana nella forma orale e scritta. IN ATTESA DI FINANZIAMENTO Progetto acquaticità (con destinatario specifico: i bambini all’ultimo anno di frequenza nella scuola dell’infanzia) Mediante il progetto si intende potenziare l’attività motoria consapevole del bambino e favorire un primo approccio con l’elemento “acqua”. Lo svolgimento è rigidamente vincolato al reperimento di risorse economiche per il finanziamento del trasporto e del corso di acquaticità (ingresso in vasca e istruttori). Visite guidate e viaggi di istruzione DESTINAZIONE: C ASCINA ZUMAGLIA (San Pietro del GalloBusca). L’escursione didattica è programmata per il mese di maggio 2015 (n. 2 date da concordare con la proprietà) ed è rivolta ai bambini di anni 3, 4 e 5 delle sezioni A,B,C,D ed E. ATTIVITA’ SVOLTA: “ COLORANDO ” (attività correlata alla programmazione educativo-didattica annuale, incentrata sul progetto biennale “Io e...”). La proposta educativa è incentrata sul percorso di scoperta dei colori nella fattoria, attraverso l’osservazione diretta della natura circostante e l’avvicinamento all’ambiente, con la raccolta e la selezione di foglie, fiori, bacche, radici, frutti e ortaggi che ogni bambino manipolerà direttamente, al fine di estrarne le colorate e profumate essenze che saranno, successivamente, trasformate in acquerelli e tempere naturali. La scelta individuale del colore preferito e la sua rappresentazione simbolica costituiranno lo stimolo-chiave per “vivere il colore”, realizzando lavori individuali e collettivi. 43 La Scuola Primaria di Cardè La scuola primaria di Cardé si trova nell'attuale edificio dall’anno scolastico 1966/1967. E' frequentata da alunni del paese e zone limitrofe del comune . Ha fatto parte della Direzione Didattica di Moretta fino all' a.s. 2011/12. Attualmente è un plesso scolastico dell'Istituto Comprensivo di Moretta La scuola primaria di Cardé è dedicata a Gianni Rodari L’edificio scolastico ● L’attuale edificio scolastico è strutturato su due piani ed è costituito da: ● sette aule ( 3 al piano terreno e 4 al primo piano) ● un laboratorio di informatica, ● una palestra, usata anche per attività comunali ● un cortile di pertinenza La scuola è dotata di 8 computer, collegamento a Internet ed una LIM. Contatti ● ● Indirizzo sede: Via Moretta,21 12030 Cardè ( Cn) ● Telefono e fax: 0172 90300 E-mail: [email protected] ● I servizi che offre la scuola Sono presenti i seguenti servizi: ● Servizio mensa, gestito dal Comune, con personale proprio ● Sorveglianza alunni pre-scuola dalle 7.45 ● Biblioteca scolastica ● La popolazione scolastica Nell’anno scolastico 2014/2015 la scuola Primaria di Cardè è frequentata da 36 alunni, provenienti dal paese e zone limitrofe. Corsi e orari di lezione Sono attive 3 classi (1 monoclasse e 2 pluriclassi ) Le lezioni si svolgono dal lunedì al venerdì per un totale di 27 ore settimanali 44 mattino pomeriggio entrata uscita entrata uscita lunedì 8.00 13.00 martedì 8.00 13.00 mercoledì 8.00 13.00 giovedì 8.00 13.00 venerdì 8.00 13.00 14.30 16.30 ● Progetti Progetto: “DI SICURO AL SICURO OBIETTIVI: 1) promozione della cultura della prevenzione dei rischi 2) informazione per prevenire; 3) “ANTICIPAZIONE”; sviluppo dell’abitudine a prevedere (“anticipare”) le possibili conseguenze delle proprie ed altrui azioni o di eventi ambientali; 4) interiorizzazione del “bene salute” quale valore di riferimento nelle scelte di vita. METODOLOGIA 1) contestualizzazione dei temi della sicurezza nell’ambito dei programmi disciplinari ordinari; 2) rilevazione/memorizzazione dei fattori di rischio presenti negli ambienti scolastici; 3) promozione negli alunni della capacità di adottare i comportamenti preventivi adeguati; 4) vigilanza al fine di prevenire posture scorrette (in particolare a carico della schiena preparazione dello zaino - e degli occhi); 5) esposizione limitata ai video-terminali; 6) partecipazione alle prove simulate di evacuazione d’emergenza, lettura consapevole della cartellonistica, rispetto delle consegne; 7) trasferimento degli apprendimenti afferenti ai temi della sicurezza anche in ambito extra-scolastico (sulla strada, negli ambienti domestici, nei locali pubblici ecc.); 8) effettuazione da parte dei docenti di interventi informativi su: i fattori di rischio presenti negli ambienti scolastici; sul corretto uso delle strutture, strumentazioni e dotazioni scolastiche; sui comportamenti preventivi; 9) sensibilizzazione degli alunni e delle famiglie sulla necessità di osservare le norme igieniche e di effettuare controlli periodici di tipo ortopedico, oculistico e dentale. PERCORSO FORMATIVO “Giochiamo con …l’ERGONOMIA” (insegnare l’utilizzo corretto dello zainetto scolastico) 45 “Quando uso il computer….” (posizione, distanza di sicurezza, tempi…) “Come chiamare i soccorsi in caso di emergenza” “Educazione stradale” Intervento (eventuale) dei Vigili del Fuoco per analizzare situazioni di pericolo nel quotidiano e individuare i comportamenti da adottare in tali casi Adesione ai concorso “Insieme è meglio. Vivere felici con gli animali da compagnia”. Approfondimento delle tipologie di pericolo del contesto ambientale. Progetto: “MINIBASKET” Obiettivi: sviluppo delle capacità motorie e coordinative; sviluppo delle capacità senso percettive; acquisizione delle abilità tecniche specifiche del minibasket, sviluppo delle socializzazione in un contesto di gioco; rafforzamento dell’autostima e dell’autovalutazione. Destinatari e durata: alunni di tutte le classi due lezioni (Ottobre – Novembre) tenute dagli esperti della squadra “Gators” Progetto: “GIROVAGANDO IN BIBLIOTECA” Obiettivi: promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura; favorire l’avvicinamento affettivo ed emozionale del bambino al libro: fornire al bambino le competenze necessarie per realizzare un rapporto attivo-creativo e costruttivo con il libro. Destinatari e durata: tutte le classi per la visita mensile in biblioteca, classe 3^4^5^ per la visita al Salone del Libro di Torino. Visite guidate e viaggi di istruzione Viaggio di istruzione a Omegna – Lago d’Orta il 20 maggio 2015 Visita al Salone del libro il 18 maggio 2015 Visita alla piattaforma ecologica CSEA di Villafalletto per la 4^ e la 5^ il 14 aprile 2015 La Scuola Primaria di Casalgrasso La Scuola Primaria di Casalgrasso prima di far parte dell’Istituto Comprensivo apparteneva alla Direzione Didattica di Racconigi. L’edificio scolastico ● Dall’anno scolastico 2008/2009 la sede della scuola è stata trasferita presso il nuovo edificio situato nella piazza adiacente all’interno di un cascinale ristrutturato. L’attuale edificio è composto da sette aule ● ● ● ● ● PIANO TERRENO Cinque aule Sala insegnanti Bidelleria Tre servizi igienici per gli alunni (di cui uno per disabili) ● Due servizi igienici per insegnanti 46 ● ● ● ● ● Un ampio atrio di ingresso PRIMO PIANO Laboratorio di informatica dotato di tre computer. Laboratorio di immagine Ripostiglio per materiale scolastico Durante la bella stagione il cortile e il terrazzo sono utilizzati durante la pausa dell’intervallo. Gli ambienti sono ben riscaldati (riscaldamento a pavimento)e luminosi. L’arredamento, colorato e moderno, è funzionale alle attività previste. ● Contatti ● Indirizzo sede: Via mons. Rostagno n.2 – 12030 Casalgrasso (Cn) ● Telefono e fax: 011 9755060 ● E-mail: [email protected] ● I servizi che offre la scuola ● La popolazione scolastica Nell’anno scolastico 2014 /2015 la scuola Primaria di Casalgrasso è frequentata da 74 alunni. Corsi e orari delle lezioni ● Sono attive 5 classi (dalla prima alla quinta). Le lezioni si svolgono dal Lunedì al Venerdì, con un rientro pomeridiano il Martedì, secondo il seguente orario: mattino entrata uscita entrata uscita lunedì 8.00 13.00 martedì 8. 00 13.00 14.00 16.00 mercoledì 8. 00 13.00 47 pomeriggio giovedì 8. 00 13.00 venerdì 8. 00 13.00 Progetti Progetto continuità Interessa solo la classe 1°, in collaborazione con la Scuola dell’Infanzia di Casalgrasso. Gli obiettivi del progetto sono: favorire l’ingresso dei bambini della scuola dell’infanzia alla scuola primaria; acquisire familiarità con il nuovo ambiente; conoscere le nuove insegnanti e rinnovare l’amicizia con i compagni dello scorso anno; assumere comportamenti adatti al luogo e alla situazione. Progetto “FormicAmica” Rivolto a tutti gli alunni del plesso. Gli obiettivi sono: favorire maggiore disponibilità alla comprensione dei bisogni del prossimo; sensibilizzare atteggiamenti di condivisione; comprendere il risvolto positivo della solidarietà nella vita quotidiana; assumere comportamenti adatti nei confronti di chi è in difficoltà; promuovere un cambio di abitudini nei confronti dello spreco del cibo. Ci sarà un intervento del personale Altrocanto con l’introduzione di “Formicamica” mettendo in scena una breve rappresentazione teatrale e la partecipazione collettiva per la raccolta del cibo con la suddivisione per genere in scatole predisposte. Progetto “Un giornale per amico” Progetto del Corriere di Saluzzo per le scuole primarie Il progetto, rivolto agli alunni della classe quinta intende: supportare con informazioni semplici, adeguate all’età dei ragazzi, ma professionali, il lavoro affrontato in classe sulla tematica della cronaca e dei giornali; approfondire i concetti generali del giornalismo: che cos’è una notizia, come si imposta un giornale, la terminologia giornalistica, gli elementi di una pagina di un giornale.; realizzare un menabò e una pagina di giornale, utilizzando il materiale prodotto in classe. Il progetto si attua in n° 2 incontri della durata di circa due ore ciascuno. L’incontro in classe è previsto per il 19 marzo 2015 e la visita alla redazione del Corriere di Saluzzo avverrà il 26 marzo 2015. Progetto Amico libro Rivolto a tutti gli alunni del plesso e realizzato con la collaborazione della Biblioteca di Casalgrasso. Si attuerà, per tutto l’anno scolastico, a cadenza quindicinale o mensile nei locali della Biblioteca. Gli obiettivi sono: rendere coinvolgente per tutti il momento della lettura di un testo; educare all’ascolto; rappresentare graficamente, rispondendo a domande o tramite brevi rappresentazioni ciò che si è compreso di una lettura o ciò che ha colpito l’immaginario del bambino; aiutare i bambini nella scelta di letture adeguate ai loro interessi e alle loro capacità Progetto Mattinata musicale Gli strumenti musicali presentano le caratteristiche del loro timbro, costruttive, acustiche, delle loro famiglie suonando brani e canzoni di musica leggera (pop, rock, disco), sigle di cartoni animati, sigle di videogiochi. Attraverso l’alternanza di momenti parlati esplicativi e di tante canzoni (suonate dal vivo in quartetto) divertenti e ben conosciute dai bambini viaggeremo fra le parole della musica scoprendo le caratteristiche del suono, del ritmo, del tempo, cosa sono 48 Armonia e Melodia; i ragazzi scopriranno le tipicità degli strumenti e dei generi musicali imparando e memorizzando in modo diretto e pratico termini e concetti musicali. Il progetto è rivolto agli alunni di tutte le classi divisi in due gruppi e si attua nell’arco di una mattinata, la durata è di un’ora per gruppo ed è proposto dal sig. Fernando Bussi, direttore didattico dell’associazione culturale Centro Esperienze Musicali, e da tre suoi collaboratori; tutte le insegnati del plesso sono coinvolte. Progetto teatro dei Burattini Il progetto si rivolge agli alunni di tutte le classi. L’obiettivo è di creare integrazione tra i protagonisti dello spettacolo e il pubblico, al fine di creare relazioni che contribuiscano a far sentire parte “attiva” e coinvolta nel progetto tutti i partecipanti, ciascuno con le proprie potenzialità, in modo da favorire l’accrescimento dell’autostima di ognuno. Obiettivo altrettanto importante è promuovere il benessere per tutte le persone coinvolte. Lo spettacolo si svolgerà nella mattinata di lunedì 22 dicembre e avrà la durata di circa un’ora (tutti le classi unite). Sono coinvolte utte le insegnanti del plesso, il personale professionale e i ragazzi diversamente abili della cooperativa sociale “Il raggio” con sede in Villafranca Piemonte.. Verrà utilizzata la palestra comunale. Il costo è di 1 euro, a carico delle famiglie. Approccio all’educazione sessuale Rivolto agli alunni della classe 5°, con l’intervento gratuito dell’esperta dott.ssa Miretti. Con questo progetto si intende aiutare i ragazzi ad affrontare i cambiamenti fisiologici del proprio corpo e le dinamiche che da essi scaturiscono. Psicomotricità con l’atletica Moretta Il progetto si propone i seguenti obiettivi: - consolidare gli schemi motori di base; - sviluppare o potenziare le capacità motorie; - migliorare il controllo del corpo; - sviluppare la coordinazione degli arti inferiori e superiori; - promuovere la collaborazione in attività di gruppo; - unire attività sportive ad attività ludiche. Si ipotizzano 7 incontri da 2 ore, nei mesi di novembre, dicembre e gennaio con gli esperti dell’Atletica Moretta. Visite guidate e viaggi di istruzione Acquario di Genova: tutte le classi il 26 maggio 2015 La Scuola Primaria di Monasterolo di Savigliano Le prime notizie sulle scuole pubbliche di Monasterolo risalgono al 1672, quando, nei “causati” del comune, compare la voce di 120 lire per lo stipendio del “rettor di scola”. L’insegnamento era allora affidato al cappellano della 49 confraternita dei Disciplinati, che allestiva l’aula in una casa di proprietà della stessa confraternita. Nella seconda metà del Settecento, la scuola fu spostata in un locale della casa canonica, adiacente alla nuova chiesa confraternita. Dal Seicento alla prima metà dell’Ottocento, la scuola era per lo più frequentata dai ragazzi della borghesia, mentre solo pochi figli dei contadini facevano una fugace apparizione nel periodo invernale; scarsa, se non nulla, la presenza delle ragazze. Verso il 1855 le autorità scolastiche istituirono una seconda classe elementare maschile, affidata ad un sacerdote. Altri due corsi furono avviati negli anni successivi. Solo nel 1850 si provvide all’apertura della scuola femminile in un locale appartenente alla congregazione della carità. Con l’introduzione, nel 1877 della legge Coppino che stabilì la frequenza obbligatoria del primo biennio delle scuole elementari, gli amministratori del comune adeguarono l’ampiezza e il numero delle aule alle nuove esigenze. Sospesa durante la prima guerra mondiale, la scuola riprese nel 1922. In quegli anni il consiglio comunale discusse più volte i problemi sollevati dalla difficoltà di sistemare in modo adeguato l’edificio scolastico, che da oltre 80 anni era ubicato nel vecchio edificio di “via Ruffia”. Per questo motivo, nel 1928, il comune acquistò il castello dei Solaro. Ben presto però, anche questo edificio si dimostrò inadeguato a contenere l’aumentata scolaresca, per cui, nel 1936, il comune affittò la “casa del Lupo”: tre locali al pianoterra che adattò ad altrettante aule scolastiche. Questo contratto venne rinnovato fin verso il 1970. Nel 1967, sotto la pressione dell’opinione pubblica, il consiglio comunale deliberò la costruzione di un nuovo edificio scolastico, che venne inaugurato nell’autunno del 1977. Prima di essere inserita nell’Istituto Comprensivo di Moretta la scuola di Monasterolo ha fatto parte delle Direzioni Didattiche di Moretta e successivamente di Cavallermaggiore. ● L’edificio scolastico L’attuale edificio scolastico è situato su un’area di proprietà del comune, ubicata a sud del castello, in via Silvio Pellico n.8. Disposto su un solo piano, è costituito da: ● cinque aule ● un vestibolo ● un salone per lo svolgimento delle attività collettive ● un’aula di informatica ● due aule dotate di L.I.M. (lavagna interattiva multimediale) ● numerosi locali per i servizi ● una palestra Attorno all’edificio sono presenti un cortile e ampi spazi verdi. Contatti ● Indirizzo sede: via Silvio Pellico n.8 – Monasterolo di Savigliano (Cn) ● Telefono e fax: 0172 373432 E-mail: [email protected] 50 I servizi che offre la scuola Trasporto Per gli alunni che provengono da Ruffia è attivo un servizio di scuolabus con i seguenti orari: Mattino Martedì pomeriggio Andata Ritorno Andata Ritorno Ruffia 7,53 13,12 14,23 16,37 Monasterolo di Savigliano 8.00 13,05 14,30 16,30 Via Silvio Pellico,8 La popolazione scolastica Nell’anno scolastico 2014/2015 la scuola Primaria di Monasterolo di Savigliano è frequentata da 83 alunni, provenienti da Monasterolo, da Ruffia, da Savigliano, da Murello e da Cavallerleone. Corsi e orari di lezione Sono attive 5 classi (dalla prima alla quinta). Le lezioni si svolgono dal Lunedì al Venerdì al mattino con un rientro al martedì pomeriggio, secondo il seguente orario: mattino entrata uscita entrata uscita lunedì 8.00 8.05 13 martedì 8.00 8.05 13 14,30 16,30 mercoledì 8.00 8.05 13 giovedì 8.00 8.05 13 venerdì 8.00 8.05 13 51 pomeriggio ● Progetti ○ ○ Progetto: “IN MOVIMENTO” ○ Il laboratorio sarà condotto da alcuni istruttori dell’”Amatori basket” di Savigliano (29 Settembre, 6-20 Ottobre), dell’Associazione volley “ Cavallermaggiore ( 27 Ottobre, 3-10 Novembre) e dell’associazione “Judo arte di educare” di Saluzzo (22 Settembre e 17-24 Novembre), dall’esperto Africano Paolo che terrà 9 lezioni di alfabetizzazione motoria ( 1-15 Dicembre, 12-19-26 Gennaio, 2-9-23 Febbraio e 2-9 Marzo) e dall’insegnante Busso Fabrizio che effettuerà 8 lezioni Tennis ( 16-23-30 Marzo, 13-20-27 Aprile e 4-11 maggio)a partire dal mese di Gennaio 2014 ○ Obiettivi: affinare la coordinazione motoria, rafforzare il proprio autocontrollo, consolidare la lateralità e l’orientamento corporeo, migliorare l’agilità e la rapidità, migliorare la capacità di comprensione e di esecuzione di una o più consegne, acquisire regole del tennis e del basket, ○ comprendere l’importanza delle regole nei giochi di squadra codificati e non e rafforzare la collaborazione per raggiungere un obiettivo comune, rafforzare la capacità di eseguire con immediatezza e precisione un comando dato. ○ Destinatari e durata: alunni di tutte le classi della scuola. L’attività si svolgerà il lunedì mattina, dalle 8,10 alle 13, nel periodo da Settembre 2014 a Maggio 2015 ○ ○ Progetto: “CONTINUITA’” ○ Obiettivi: favorire la socializzazione fra i bambini dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia di Monasterolo e di Ruffia e quelli della classe prima della Scuola Primaria; dare continuità al rapporto instauratosi con le insegnanti e i compagni della scuola precedentemente frequentata: migliorare la capacità di ascolto ed attenzione. ○ Destinatari e durata: alunni del gruppo blu della Scuola dell’Infanzia di Monasterolo e Ruffia e della classe prima della Scuola Primaria. ○ Sono previsti 3 incontri così articolati: ○ · Momento di sport insieme in palestra ○ · Visita al caseificio Rabbia di Ruffia ○ · Visita degli alunni dell’ultimo anno della Scuola dell’Infanzia di Monasterolo e di Ruffia ai locali della Scuola Primaria ○ ○ Progetto: “CREATIVITA’” ○ Obiettivi: Scoprire l'origine di un prodotto attraverso le diverse fasi di lavorazione; sviluppare il piacere della manipolazione e della creatività; stimolare la manualità fine e la coordinazione oculo-manuale, acquisendo maggior controllo e precisione; accrescere la sensibilità cromatica attraverso un uso consapevole del colore; creare un clima di collaborazione e di valorizzazione dell'altro in un contesto educativamente valido. ○ Destinatari e durata: Alunni di tutte le classi. Gli obiettivi di sensibilizzazione, osservazione, manipolazione trovano riscontro nella programmazione didattica e saranno perciò perseguiti nel corso dell’intero anno scolastico; le attività di creazione di manufatti si svolgeranno nel mese di Novembre 2014(11-18-25) e del mese di Dicembre 2014 (2-9), per un totale di 5 incontri; gli alunni di ciascuna classe parteciperanno ad un incontro di due ore circa. ○ ○ PROGETTO “FORMICAMICA” ○ Obiettivi: Promozione della cultura del dono, educazione alla carità, promozione della lotta allo spreco e alla povertà, educazione alla responsabilità verso se stessi, gli altri e il mondo, educazione alimentare intesa come introduzione al significato del cibo. ○ Destinatari e durata: Il progetto coinvolgerà gli alunni in varie attività che si svolgeranno nell’arco di tutto l’anno scolastico nell’ambito delle lezioni di educazione alla cittadinanza e di IRC. 52 ○ Nel corso dell’anno scolastico verranno concordati degli interventi dei volontari dell’associazione Altrocanto. ○ ○ PROGETTO “FRUTTA NELLE SCUOLE” ○ Obiettivi: promuovere il consumo della frutta da parte dei bambini, offrire ai bambini più occasioni ripetute nel tempo per conoscere e “verificare concretamente” prodotti naturali diversi in varietà e tipologia, favorire l’acquisizione di corrette abitudini alimentari ed una nutrizione maggiormente equilibrata. ○ Destinatari e durata: alunni di tutte le classi della scuola anno scolastico 2014/2015. ○ ○ Visite guidate e viaggi di istruzione ○ ○ e4 ○ Torino: PALAZZO LASCARIS 6 Maggio 2015 Classe 5 Sant’Albano Stura: OASI NATURALISTICA LA MADONNINA 8 Maggio 2015 classi 3 Venasca: LA FABBRICA DEI SUONI 26 Maggio 2015 tutte le classi. ○ . ● ● La Scuola Primaria di Moretta La Direzione Didattica di Moretta, come risulta da notizie dell’ archivio scolastico, esisteva già nel 1923 e dipendeva da Savigliano. Dall'anno scolastico 2012/13 è stata accorpata all'Istituto Comprensivo di Moretta. La Scuola Primaria di Moretta trova sede in due edifici distinti: la sede centrale e la succursale. ● ● Gli edifici scolastici Moretta sede centrale La scuola è intitolata a Giacinto Prat L'edificio scolastico è situato in via Roma 32. E’ dislocato su 2 piani, con 10 aule e un laboratorio di informatica; in un’aula al pian terreno è sistemata la LIM con collegamento internet. La palestra è ampia e comoda da raggiungere. E' dotato di un ampio cortile, utilizzato nella bella stagione per attività motorie e per gli intervalli. ● Contatti ● Indirizzo sede: via Roma 32 – Moretta (CN) ● Telefono e fax: 0172 94097 53 ● E-mail: [email protected] ● ● I servizi che offre la scuola ● Mensa dal lunedì al giovedì per il tempo pieno e per gli alunni delle altre classi che ne fanno richiesta. Attività di preingresso dalle ore 7.45 alle ore 7.55 La popolazione scolastica Nella primaria di Moretta sede sono attive due sezioni (A-B) formate da 3 classi ciascuna, per un totale di 6 classi e 131 alunni. Per venire incontro alle esigenze delle famiglie la scuola offre agli utenti: - la possibilità di una entrata anticipata dalle ore 7,45 alle ore 7,55 (su richiesta motivata); - la possibilità di scelta tra due tipologie di orario curricolare: Orario di 5 giorni settimanali (dal lunedì al venerdì), con due rientri pomeridiani il martedì e il giovedì, per un totale di 27 ore. Orario di 5 giorni settimanali (dal lunedì al venerdì), con quattro rientri pomeridiani il lunedì, martedì, mercoledì e giovedì; venerdì, mensa su richiesta fino alle ore 14.00, per un totale di 40 ore. Tutte le mattine è previsto un intervallo di 15 minuti tra la seconda e la terza ora di lezione (dalle 10,15 alle 10,30). L’assistenza è svolta dai docenti. Orario 5 giorni (27 ore curricolari) mattino entrata uscit a lunedì 7.55 -8.00 12.3 0 martedì 7.55 -8.00 12.3 0 mercoledì 7.55 -8.00 12,3 0 giovedì 7.55 -8.00 12.3 0 venerdì 7.55 -8.00 12.3 0 54 pomeriggio entrata uscit a 14.10 16.3 0 14,10 16,3 0 Orario di 5 giorni (tempo pieno 40 ore curricolari) mattino entrata uscita lunedì 7.55 8.00 16.30 martedì 7.55 8.00 16.30 mercoledì 7.55 8.00 16.30 giovedì 7.55 8.00 16.30 venerdì 7.55 8.00 12,30 o 14.00 Progetti Classi terze e quinte. “Il vigile a scuola” Il progetto è iniziato alcuni anni fa e viene realizzato in collaborazione con il Comune di Moretta che mette a disposizione un vigile per gli interventi in classe e per le uscite sul territorio urbano, a piedi e in bicicletta, alla ricerca di segnali stradali per imparare le regole del traffico riferite in particolare a pedoni e ciclisti Classi prime, seconde, terze, quarte e quinte. Progetto di educazione motoria: “ A scuola di sport”. In base al progetto presentato dall’ assessore allo Sport del comune di Moretta che coinvolge più Associazioni Sportive , è stato predisposto un calendario di interventi che coinvolge tutte le classi in attività di minibasket, atletica, karate, pallavolo, tennis fino al termine dell’ anno scolastico. E’ prevista una giornata conclusiva con dimostrazioni nelle varie discipline. Progetto ”Insieme per l’ india”. Raccolta tappi da destinare ad una associazione benefica che promuove attività volte a migliorare le condizioni di vita di quel paese. Attività di sensibilizzazione alla raccolta differenziata: La campagna di informazione è offerta dalla ditta Aimeri e dal consorzio C.S.E.A.e prevede un incontro per classe con tecnici ed operatori dell’ azienda di raccolta rifiuti. 55 Progetto Educazione sessuale ed all’affettività C oinvolgerà tutti i docenti delle classi quinte e l' ostetrica Miretti Lorella. Sarà articolato con attività in classe da parte dei docenti volte a favorire una visione positiva della crescita dei bambini attraverso il confronto e messaggi positivi che li rendano consapevoli della bellezza e della ricchezza della sessualità. L' incontro con l'ostetrica e gli alunni è previsto per il giorno 20 febbraio. Sarà preceduto da un colloquio con i genitori degli alunni coinvolti in data da stabilire. Visite guidate e viaggi di istruzione Classi terze: Parco della preistoria . Rivolta D’ Adda 19 maggio 2015 Classi quarte: Museo egizio. (Torino) il 26 aprile 2015 Classi quinte: Safari Park . Pombia ( No) il 14 aprile 2015 Comprensivo di: - visita in bus al parco; - visita all’acquario, rettilario ed insettario; - spettacolo- dimostrazione “La fortezza del falco” - spettacolo teatrale “Giochi e illusioni” Moretta succursale L’edificio, sito in via Pietro Craveri 23/A, è uno stabile di un unico piano in cui si trovano 6 aule, una delle quali utilizzata anche come aula video, un laboratorio informatico e un refettorio per il servizio mensa. In questa sede ci sono 7 computer nel laboratorio, è funzionante il collegamento a Internet, c’è un impianto di riproduzione video ed è stata installata una LIM. ● Contatti ● Indirizzo sede: Via Craveri, 23/A 12033 Moretta (Cn ● Telefono e fax: 0172 94531 ● E-mail: [email protected] I servizi che offre la scuola Sono attivi il servizio mensa, dal lunedì al venerdì, e un servizio di pre-scuola gestito dalla collaboratrice scolastica. La popolazione scolastica Nell’anno scolastico 2014/2015 la succursale della Scuola Primaria di Moretta è frequentata da 71 alunni. 56 Corsi e orari di lezione Sono attive 4 classi parallele a due a due (2 prime e 2 seconde) Le lezioni si svolgono dal Lunedì al Venerdì, secondo il seguente orario: Le classi 1^A, 1^B, 2^A con tempo scuola di 27 h. articolato su 5 mattinate e due rientri pomeridiani al martedì e al giovedì; per coloro che lo richiedono, è attivo il servizio mensa, due volte a settimana; La classe 2^B ( tempo pieno) con tempo scuola articolato su 5 mattinate e cinque pomeriggi dal lunedì al venerdì con servizio mensa. Gli alunni entrano a scuola alle ore 7,55; le uscite sono: per le classi a tempo scuola di 27 h. • Alle ore 12,30 nei giorni di lunedì e mercoledì e venerdì • alle ore 16,30 al martedì e al giovedì (per chi frequenta il servizio mensa). per la classe 2^ B a tempo pieno. • Alle ore 16 dal lunedì al venerdì Per le classi a 27 ore senza mensa: ingresso pomeridiano, martedì e giovedì, alle ore 14,10. Progetti Classi prime, seconde, terze, quarte e quinte. Progetto di educazione motoria: “ A scuola di sport”. In base al progetto presentato dall’ assessore allo Sport del comune di Moretta che coinvolge più Associazioni Sportive , è stato predisposto un calendario di interventi che coinvolge tutte le classi in attività di minibasket, atletica, karate, pallavolo, tennis fino al termine dell’ anno scolastico. E’ prevista una giornata conclusiva con dimostrazioni nelle varie discipline. rogetto ”Insieme per l’ india”. P Raccolta tappi da destinare ad una associazione benefica che promuove attività volte a migliorare le condizioni di vita di quel paese. Progetto biblioteca Obiettivi: avvicinamento alla lettura, conoscenza del servizio della biblioteca comunale. Destinatari: gli alunni delle classi I a partire dal II quadrimestre Progetto: Promozione dei prerequisiti dell’apprendimento e prevenzione DSA in età prescolare e scolare Il progetto è realizzato con un contributo della fondazione CRT e co-finanziato dal Comune di Moretta e Cooperativa Sociale la Quercia Il Progetto che si intende realizzare ha la finalità di prevenire, sviluppare e potenziare le autonomie dell’ apprendimento. Il Progetto ha la finalità di prevenire, sviluppare e potenziare le autonomie dell’ apprendimento a partire dalla Scuola dell’Infanzia. Ha inoltre l’obiettivo di accompagnare le Insegnanti, i bambini e la famiglie coinvolte in attività specifiche di stimolazione del linguaggio e delle abilità di letto-scrittura, partendo dai bisogni che emergeranno in una prima fase di screening, effettuato dalla Logopedista e dalla Terapista della Neuropsicomotricità dell’Età Evolutiva (TNPEE). Destinatari: -gli alunni delle classi I con la frequenza di una volta/settimana a partire dal mese Gennaio 2014 - gli alunni delle classi II con la frequenza di una volta/settimana a partire da Novembre 2013. 57 A conclusione del progetto, verrà attivato uno “sportello genitori” in cui sarà possibile avere un colloquio individuale con la logopedista, dott.ssa Paola Ciravegna. Visite guidate e viaggi di istruzione Classi prime : Agrigelateria San Pè a Poirino il 12 maggio 2015. La visita alla fattoria didattica prevede anche un momento di gioco libero, nell’ampio spazio a disposizione, una dimostrazione di come si produce il gelato, con relativo assaggio. Classi seconde: Museo della Scuola e del libro per l’infanzia( Torino ) il 19 maggio 2015 comprensivo di laboratorio “ Scrittura in bella” 58 La Scuola Primaria di Polonghera La scuola primaria di Polonghera si trova al primo piano di un antico palazzo settecentesco che condivide con gli uffici del comune situato al piano terra. L’ingresso alle scuole è in via Fossati,8 nome che ricorda gli antichi proprietari di questo stabile e degli altri confinanti fino all’inizio del 1800, quando il casato dei conti Fossati si estinse. Divenne poi un collegio maschile e in seguito, il comune lo acquistò nel 1921 adibendolo appunto a scuole e come sede del municipio, il cui ingresso si affaccia su piazza Vittorio Veneto. La scuola non è dedicata a nessun personaggio illustre e ha fatto parte del Circolo Didattico di Moretta fino al 1978, poi per oltre un ventennio è stata incluso nel Circolo Didattico di Racconigi, per ritornare nel 2000, nuovamente presso la Direzione di Moretta. Dal 2011 fa parte dell’Istituto Comprensivo di Moretta ● L’edificio scolastico Il piano occupato dalle scuole si compone di quattro aule a destra delle scale e tre a sinistra con diversi spazi di passaggio. Una di queste aule funge da aula di “laboratorio d’informatica “con la presenza di 5 computer, di una fotocopiatrice e da settembre 2012 di una LIM. A piano terra c’è uno spazio chiuso dove si svolgono le attività motorie con modeste attrezzature. A disposizione della scuola c’è un cortile abbastanza ben curato con relativa fontana. ● Contatti ● Indirizzo sede: Via Fossati 8 12030 Polonghera (CN) ● Telefono e fax: 011 974704 ● E-mail: [email protected] ● La popolazione scolastica Nell’anno scolastico 2014/2015 la scuola Primaria di Polonghera è frequentata da 48 alunni. ● Corsi e orari delle lezioni Sono attive 2 pluriclassi e 1 monoclasse (prima e seconda, terza, quarta e quinta). Le lezioni si svolgono dal Lunedì al Venerdì al mattino con un rientro al martedì pomeriggio, secondo il seguente orario: mattino entrata uscita entrata uscita lunedì 8.00 13.00 martedì 8.00 13.00 14.30 16.30 mercoledì 8.00 13.00 giovedì 8.00 13.00 59 pomeriggio venerdì 8.00 13.00 ● Progetti Progetto: “Creatività a scuola” Obiettivi: realizzare semplici manufatti artigianali e sviluppare la capacità creativa degli alunni. Il corso è tenuto dall’esperta Maria Teresa Rivarossa, a cadenza settimanale a partire dalla seconda settimana di novembre per otto incontri. Ciascun gruppo è formato da 16 alunni( prima e seconda, terza, quarta e quinta), ogni incontro ha la durata di un’ora il martedì. Progetto: “Continuità’” Obiettivi: favorire la socializzazione fra i bambini dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia di Polonghera e quelli della classe prima della Scuola Primaria; dare continuità al rapporto instauratosi con le insegnanti e i compagni della scuola precedentemente frequentata: migliorare la capacità di ascolto ed attenzione. Destinatari e durata: alunni dell’ultimo anno della Scuola dell’Infanzia di Polonghera e della classe prima della Scuola Primaria. Sono previsti 3 incontri. Progetto: “S.O.S. Sviluppiamo Opportunità di Salute” Obiettivi: Incrementare le occasioni di attività fisica fuori e dentro la scuola. Favorire una maggior consapevolezza delle famiglie circa la salubrità degli stili di vita dei figli e il problema del sovrappeso/ obesità in età pediatrica. All’iniziativa sono interessate tutte le classi. Progetto: “Consorzio CSEA AIMERI” Altre iniziative: La scuola primaria aderisce alle iniziative proposte dal territorio (4 novembre, festa dell’albero, festa dell’età d’oro, la sagra dell’agnolotto e del canestrello) Visite guidate e viaggi di istruzione Esistono due tipi di uscite: ● Visite guidate: uscite brevi, di solito svolte durante l’orario scolastico, che hanno l’obiettivo di “visitare” un luogo del nostro territorio, di particolare rilevanza per il percorso formativo programmato. ● Viaggi di istruzione: uscite un po’ più impegnative in cui agli obiettivi più prettamente scolastici si associano obiettivi di socializzazione. 12 maggio 2015 Zoom Torino: visita e laboratorio: Il linguaggio degli animali. 60 La Scuola Primaria di Scarnafigi La sede della scuola elementare fino al 1987 era in Corso Carlo Alberto n. 5 nella sede attuale della scuola media. Dal 1987 al 1995 è stata trasferita nei locali in Via Capello n. 4 sopra i locali della Scuola dell’Infanzia. L’edificio scolastico ● L’edificio scolastico, attualmente è ubicato su un’area di proprietà del Comune denominata Piazza Europa, circondato dal verde e costeggiato dal viale dei giardinetti pubblici, è di recente costruzione. La scuola è intitolata a Carlo Matteo Capello scarnafigese nato nel 1765 illustre medico, politico e presidente della “Societè d’agricolture” Inaugurato nel 1996 l’attuale edificio scolastico è disposto su due piani. Al piano terreno esso ospita: ● ● ● ● un ingresso 4 aule la bidelleria un piccolo locale per la fotocopiatrice e per le attività connesse ● un ampio corridoio ● i servizi igienici Al primo piano sono ubicati: ● ● ● ● 4 aule 1 aula video-informatica un ampio corridoio i servizi igienici I due piani sono collegati da un ascensore. La palestra, esterna all’edificio scolastico, è stata inaugurata nel 2003. Contatti ● ● Indirizzo sede: Piazza Europa n.1 – Scarnafigi (Cn) ● Telefono e fax: 0175 74446 ● E-mail: [email protected] ● La popolazione scolastica Nell’anno scolastico 2014/2015 la scuola Primaria di Scarnafigi è frequentata da 118 alunni. Corsi e orari delle lezioni Sono attive 6 classi (dalla prima alla quinta). 61 Le lezioni si svolgono dal Lunedì al Venerdì, con un rientro pomeridiano il Martedì, secondo il seguente orario: mattino pomeriggio entrata uscita entrata uscita lunedì 8.00 13.00 martedì 8.00 13.00 14.30 16.30 mercoledì 8.00 13.00 giovedì 8.00 13.00 venerdì 8.00 13.00 62 Progetti Progetto: “Continuità: P come Pinocchio” Gli alunni della classe prima insieme ai bambini dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia del paese, svilupperanno un progetto che favorirà la creatività, la collaborazione tra i due ordini di scuola e la capacità di lavorare in gruppo. Progetto: “Che bello leggere!” (tutte le classi) Gli obiettivi del progetto sono: stimolare e sviluppare nel bambino il piacere della lettura, usare il libro come mezzo indispensabile nella costruzione della propria affettività, socialità e cultura; capire fatti, problemi, situazioni presenti nei testi letti; conoscere ed utilizzare le risorse scolastiche e del territorio; conoscere ed apprezzare diversi tipi di testo. Progetto: “Sicuri in strada” (tutte le classi) Il progetto si propone di favorire, in maniera graduale, lo sviluppo delle capacità che permettono di muoversi in sicurezza negli spazi urbani e sulle strade, a piedi o in bicicletta; la conoscenza dei comportamenti corretti e delle norme di sicurezza da tenersi in automobile e nei mezzi pubblici come persone trasportate, in strada in qualità di pedoni o ciclisti; la conoscenza della principale segnaletica stradale, con particolare riferimento a quella relativa al pedone ed al ciclista. Progetto: “Formicamica” Alcuni rappresentanti dell’associazione Altrocanto interverranno a scuola con una simpatica esibizione di marionette, per guidare i bambini alla consapevolezza che nel mondo non tutti hanno cibo a sufficienza per sfamarsi. Inoltre nella giornata del Donacibo, potranno anche loro aiutare queste persone meno fortunate, portando a scuola qualche alimento a lunga conservazione, che le insegnanti e alcuni rappresentanti della Protezione Civile locale, porteranno nei centri di raccolta. Progetto: “Attività formative didattiche” Il progetto promuove il rispetto di sé e degli altri, la disponibilità alla collaborazione, il rafforzamento delle capacità creative, la riflessione sui temi dell’amicizia, della solidarietà e della diversità. È rivolto agli alunni che non partecipano alle lezioni di religione. Progetto: Interazione uomoanimale (alunni delle classi terze e quinte) Gli alunni analizzeranno e verificheranno il grado di conoscenza sul rapporto uomo-cane e approfondiranno la conoscenza riguardo le applicazioni di una corretta interazione uomo-animale. Il progetto si attua in collaborazione con un veterinario dell’ASL. Progetto CSEA Tutti gli alunni affronteranno il tema dell’importanza del riciclaggio con l’aiuto di alcuni esperti del Consorzio e con l’l’intervento di personaggi fantastici. Progetto Educazione sessuale ed all’affettività C oinvolgerà tutti gli alunni delle classi quinte e l'ostetrica Miretti Lorella. Sarà articolato con attività in classe da parte dei docenti volte a favorire una visione positiva della crescita dei bambini attraverso il confronto e messaggi positivi che li rendano consapevoli della bellezza e della ricchezza della sessualità. L' incontro con l'ostetrica avverrà nel mese di febbraio e vedrà coinvolti anche gli alunni delle quinte di Villanova Solaro e Monasterolo di Savigliano. Sarà preceduto da un colloquio con i genitori degli alunni coinvolti in data da stabilire. 63 Progetto SPORT A SCUOLA Il progetto intende: educare ad un corretto e sano sviluppo psico-fisico; ● favorire l' acquisizi one dell' autonomia, dell' auto-stima, della capacità dicollaborazione; ● favorire la consapevolezza della propria corporeità, la coordinazione motoria, lo sviluppo dell' equilibrio psico-fisico; ● sviluppare la capacità di affrontare le difficoltà e la consapevolezza delle proprie possibilità; ● determinare un corretto approccio alla competizione; ● soddisfare le esigenze di gioco e di movimento. Visite guidate e viaggi di istruzione Museo A come Ambiente a Torino: 16 marzo 2015; partecipanti: le classi terza, quarta e quinte. Vernante : 12 maggio 2015; partecipanti: classi prima e seconda. La Scuola Primaria di Torre San Giorgio La scuola è stata costruita nel 1956.È intitolata a Silvio Pellico, noto patriota e scrittore che nacque a Saluzzo nel 1789. L’edificio scolastico ● L’edificio si trova in via Maestra Adolfo Sarti, 23. È costituito da un piano terra e un primo piano. Le aule sono 2 al piano terra e 3 al primo piano. L’aula insegnanti è ricavata in un piccolo spazio di chiusura, in fondo al corridoio al piano terra; è dotata di 5 computer, di cui soltanto 3 utilizzabili perché di più recente fattura. Esiste, al primo piano, una piccola aula attrezzata per l’informatica, con 7 postazioni computer, allestita dal Comune di Torre San Giorgio ed utilizzata per organizzare corsi d’informatica tenuti agli alunni da esperti volontari. La scuola è dotata di collegamento ad Internet da rete fissa e con WI-FI. È presente una LIM. ● La palestra è adiacente alla scuola e si raggiunge da una scala interna. ● La scuola non dispone di cortile esterno. ● ● Contatti ● Indirizzo sede: Via Maestra Adolfo Sarti, 23 – Torre San Giorgio (Cn) 64 ● Telefono e fax: 0172 96086 ● E-mail: [email protected] ● I servizi che offre la scuola ● Gli alunni che ne fanno richiesta possono usufruire del servizio mensa, funzionante presso la Scuola dell’Infanzia situata a pochi metri dall’edificio; la sorveglianza durante questo tempo è svolta da personale volontario, in accordo con il Comune che partecipa alla spesa delle famiglie con un contributo economico. E’ attivo inoltre un servizio di dopo-scuola a pagamento (che si svolge dal lunedì al venerdì nei locali della scuola). È presente un collaboratore scolastico. ● ● ● La popolazione scolastica Nell’anno scolastico 2014/2015 la scuola di Torre San Giorgio è frequentata da 51 alunni, che provengono anche da Cervignasco, Moretta, Villafranca P.te e Costigliole di Busca. Esiste un progetto didattico di alfabetizzazione culturale per stranieri, poiché sono presenti alunni cine si ed indiani. Corsi e orari delle lezioni Sono attive 3 classi (dalla prima alla quinta): classe prima e classe quinta (16 alunni), classe seconda e terza (20 alunni), classe quarta (15 alunni). A seconda delle attività proposte e delle risorse del personale in servizio nel plesso, le pluriclassi possono essere, a volte, divise e possono lavorare singolarmente. Le lezioni si svolgono dal lunedì al venerdì, con un rientro pomeridiano il martedì. mattino pomeriggio entrata uscita lunedì 7.55 -8.00 13.00 martedì 7.55 -8.00 13.00 mercoledì 7.55 -8.00 13.00 giovedì 7.55 -8.00 13.00 venerdì 7.55 -8.00 13.00 ● entrata uscita 14.00 16.00 Progetti Progetto: Piccoli lettori Favorire la nascita d’un interesse nei confronti del libro cartaceo Assumere atteggiamenti favorevoli all’ascolto Acquisire il piacere dell’ascolto della lettura d’un adulto per creare un ponte comunicativo tra lettore ed ascoltatore Acquisire capacità creative e delle capacità di: analisi dei testi, di riflessione, di comunicazione orale e scritta 65 Leggere per far leggere: immergersi nella lettura totalmente per contagiare gli altri alla lettura Stimolare e sviluppare nel bambino il piacere della lettura, avvicinandolo a scoprire “l’oggetto” libro in tutte le sue molteplici potenzialità Progetto: Sport a Scuola (minibasket – atletica tennis ) Stimolare i bambini verso un corretto rapporto con il proprio corpo Sviluppare le capacità motorie di base Promuovere corretti stili di movimento per favorire la pratica sportiva Educare al movimento per proseguire con l’avviamento allo sport strutturato Proporre, per far conoscere ai ragazzi, le diverse discipline dell’atletica, del minibasket e del tennis Progetto: Frutta a scuola Stimolare i bambini verso un corretto rapporto con il cibo salubre Prendere coscienza della relazione tra alimentazione e salute Promuovere corretti stili di vita Promuovere l'acquisizione di sane abitudini alimentari, incrementando il consumo di frutta e verdura Educare i bambini alla diversità del gusto Progetto: Piccoli amministratori Intuire che senza regolamentazione la convivenza è difficile e che le regole sono strumenti indispensabili per una civile convivenza Educare all’interiorizzazione ed al rispetto di regole universalmente condivise Favorire un atteggiamento di convivenza rispettosa ed armoniosa Acquisire la capacità di discutere, affrontare problemi, indicare soluzioni insieme Utilizzare tale capacità per uno scopo di benessere comune Costituire e lavorare all’interno di un organismo pubblico, di importanza istituzionale quale il Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze Ricercare insieme gli interventi da attuare per migliorare servizi del territorio, compresa la sua scuola. Progetto: Il nostro territorio è per sempre Intuire che ognuno è artefice del proprio futuro ed è responsabile di ciò che accade Acquisire consapevolezza che ogni azione ha conseguenze e ricadute, a volte molto gravi Riconoscere come essenziale una relazione positiva tra uomo ed ambiente Sviluppare un senso di appartenenza alla collettività, che richiede impegno e rispetto soprattutto per l’ambiente Sensibilizzare ed informare su corrette abitudini di smaltimento e raccolta rifiuti Imparare cosa significa rifiuto, ciclo naturale, biodegradabile, differenziare, riciclare Progetto: Informatica a scuola Acquisire i concetti base della tecnologia e dell’informazione Saper accendere un computer Saper utilizzare tastiera e mouse Saper lavorare su un documento word Saper salvare Conoscere il sistema operativo Windows Conoscere la gestione dei file e delle cartelle Conoscere il salvataggio dei documenti creati Conoscere gli elementi costituivi del PC 66 Riflettere sull’utilizzo corretto ed efficace degli strumenti informatici che il progresso tecnologico mette a disposizione Accrescere l’autonomia operativa nella gestione di un personal computer Riflettere sull’utilizzo corretto ed efficace degli strumenti informatici che il progresso tecnologico mette a disposizione Utilizzare Internet come nuovo mezzo di comunicazione Favorire l’utilizzo di Internet per la ricerca in ambito scolastico e nelle diverse discipli ne Visite guidate e viaggi di istruzione Febbraio 2015 ( data da stabilire ): Consiglio comunale dei ragazzi presso il Municipio locale, alla presenza di Sindaco, autorità locali e forze dell’ordine Marzo 2015 ( data da stabilire ): visita al salumificio DOCK di Lagnasco, produttore del prosciutto di Cuneo 14 aprile 2015: visita all’impianto di riutilizzo dei rifiuti di Villafalletto 18 maggio 2015: Salone del libro di Torino 27 maggio 2015: Bioparco Zoom di Piscina 8 giugno 2015: festa dell’atletica, presso il campo sportivo sito dietro la scuola, a chiusura del progetto “Sport a scuola” La Scuola Primaria di Villanova Solaro L a scuola Primaria di Villanova Solaro è dedicata a Silvio Pellico, personaggio storico risorgimentale che trascorse un breve periodo della sua vita a Villanova Solaro, ospite dei Solaro, nell’omonimo castello. Nel corso del tempo, la scuola primaria di Villanova Solaro ha fatto parte dei Circoli Didattici di Moretta e poi di Cavallermaggiore. Dal 2000 fa parte dell’Istituto Comprensivo di Moretta ● L’edificio scolastico L’edificio sorge sulla piazza principale del paese, dedicata a Vittorio Emanuele II, al numero 8. Si compone di due piani, su cui trovano spazio: ● quattro aule, ● una piccola palestra, ● un’aula-computer e videoproiezione ● una piccola ed accogliente aula-lettura ● un’aula per il sostegno 67 Dispone di un ampio cortile, antistante l’edificio, ombreggiato da grandi alberi di olmo. La costruzione risale agli anni Sessanta ed è in uso dal 1965. In precedenza la scuola elementare era collocata all’interno del Castello dei Solaro, con una sede staccata presso la frazione Vernetto. Contatti ● ● Indirizzo sede: Piazza Vittorio Emanuele n.8 – Villanova Solaro (Cn) ● Telefono e fax: 0172 99252 ● E-mail: [email protected] I servizi che offre la scuola ● È attivo un servizio di scuolabus per gli alunni che abitano al di fuori del centro abitato. E’ inoltre attivo un servizio di doposcuola a pagamento, gestito dall’ente morale che gestisce anche la locale Scuola dell’Infanzia. Il doposcuola accoglie gli alunni che ne fanno richiesta dal lunedì al venerdì, dalle ore 13,00 alle ore 17,30, con servizio mensa. Le attività del doposcuola si svolgono all’interno dei locali della scuola primaria stessa. La popolazione scolastica ● Nell’anno scolastico 2014/2015 la scuola Primaria di Villanova Solaro è frequentata da 31 alunni. Corsi e orari delle lezioni ● ● Sono attive 2 pluriclassi (prima/quinta e seconda/terza/quarta). ● Le lezioni si svolgono dal Lunedì al Venerdì, con un rientro pomeridiano, il Martedì, secondo il seguente orario: mattino entrata Lunedì pomeriggio uscita entrata Uscita 8.00 13.00 Martedì 8.00 13.00 14.30 16.30 Mercoledì 8.00 13.00 Giovedì 8.00 13.00 Venerdì 8.00 13.00 ● Progetti ● Progetto Paesaggiando ● Percorso di scoperta del paesaggio vicino (territorio circostante la scuola) e lontano nel tempo (visita a Casa Cavassa) e nello spazio (uscita al Parco Zoom); rappresentazioni grafiche e realizzazione di una mostra finale, caccia al tesoro sul territorio comunale a fine anno. ● Formicamica ● Progetto di sensibilizzazione alla cultura del dono 68 ● ● Ed. motoria ed Ed. musicale Progetto con esperti di atletica leggera e maestro di musica ● Ed. alla sessualità ● Progetto rivolto agli alunni della classe quinta, con intervento di un esperto ● ● Visite guidate e viaggi d’istruzione ● ● Uscite sul territorio del Comune , a piedi o con lo Scuolabus, in relazione ad eventi legati al territorio ● Visita guidata a Saluzzo (Museo civico di Casa Cavassa) e a Piscina di Pinerolo al parco Zoom. ● ● ● ● La Scuola Secondaria di I grado di Moretta Nel 1962, in seguito all'istituzione in Italia della Scuola Media Unica, viene aperta a Moretta una sezione staccata della scuola media di Saluzzo. La scuola ha sede in via Pallieri, al primo piano dell'edificio che ospita la casa di riposo (oggi Villa Loreto). Nel 1967 la sede di Moretta diventa succursale della scuola media di Cavallermaggiore. Nel 1973 avviene il trasferimento nella sede attuale: in un nuovo edificio costruito appositamente dal Comune in via Martiri della Libertà, sull'area adibita precedentemente a campo sportivo. Lo stesso anno la scuola di Moretta si separa da Cavallermaggiore, diventa autonoma e assume la denominazione “Scuola Media G.B. Balbis”. Nel 1995 la scuola media di Scarnafigi diventa sezione staccata di quella di Moretta. Nel 2000 viene istituito l’attuale Istituto Comprensivo. Giovanni Battista Balbis Giovanni Battista Balbis, distinto professore di botanica, nacque a Moretta il 17 novembre 1765. Si recò a Torino per studiare filosofia e medicina. Fece l’enumerazione delle piante che crescono intorno alle sorgenti di Valdieri, in valle Gesso. Nel 1794 nel Piemonte erano scoppiati i moti rivoluzionari e Balbis, che aveva idee di progresso e libertà, vi rimase coinvolto e dovette esiliare in Francia dove ottenne l’incarico di medico militare. 69 Nel 1801 venne chiamato all’Università di Torino con l’incarico di professore di botanica e direttore del relativo orto. La sua fama divenne sempre maggiore, varie città di nazioni estere gareggiarono per averlo ad insegnante. Nel 1819 ebbe la cattedra di botanica a Lione. Creò un importante erbario: una raccolta preziosissima di piante, tra le quali parecchie nuove e quasi tutte rarissime. Morì a Torino il 13 febbraio 1831 all’età di 66 anni. Nella sala consiliare del Municipio di Moretta è conservata la sua effigie. L’edificio scolastico ● La sede della Scuola Secondaria di I grado di Moretta si trova in via Martiri della Libertà, al numero civico 10. L’edificio, costruito negli anni Settanta, è stato negli anni successivi più volte soggetto ad interventi di ampliamento e ristrutturazione. Questi sono stati motivati sia dalla necessità di creare nuovi spazi (aule, laboratori, mensa, ecc.) sia per adeguare la struttura alle nuove leggi sulla sicurezza. L’edificio si sviluppa su tre piani ed è collegato sul lato Nord ad una grande palestra, utilizzata anche dalle associazioni sportive morettesi. Gli spazi interni sono i seguenti: ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● Un’aula magna 9 aule scolastiche un’aula adibita a Biblioteca un’aula di informatica un laboratorio di Scienze un’aula di Educazione Tecnica un’aula di Musica un’aula multimediale di proiezione video un ampio locale mensa 3 locali per gli uffici una sala insegnanti un locale bar vari altri locali di servizio (archivi, copisteria, spogliatoi, infermeria) una palestra Sono inoltre presenti ampi spazi esterni, adibiti a cortile, parcheggio per biciclette e area verde. Le principali attrezzature didattiche della scuola sono costituite da: ● 21 computer (tutti connessi alla rete locale e ad Internet) con vari accessori (stampanti, scanner) ● 14 Notebook ● 8 LIM (Lavagne Interattive Multimediali) ● due videoproiettori ● tre televisori (con collegamento analogico e satellitare) e videoregistratori ● tastiera, impianto hifi e vari strumenti musicali ● attrezzature tecniche e scientifiche per le aule speciali ● biblioteca scolastica ● attrezzi sportivi per la palestra 70 ● Contatti ● Indirizzo sede: Via Martiri della Libertà n.10 – 12033 Moretta (Cn) ● Telefono e fax: 0172 94214 ● E-mail: [email protected] I servizi che la scuola offre Trasporto ● ✦ Per gli alunni provenienti dal comune di Villanova Solaro è attivo il servizio di scuolabus con i seguenti orari: Mattino Andata Ritorno Villanova Solaro 7,15 13,15 Moretta 7,50 12,50 Martedì pomeriggio Andata Ritorno 16,30 17,25 16,00 16,55 ✦ Per gli alunni che provengono da Ruffia e Monasterolo di Savigliano è attivo un servizio di autobus. ✦ Gli alunni di Casalgrasso, Polonghera e Faule utilizzano i bus pubblici che fanno capo alla ditta Bus Company. A seguito della variazione e soppressione della corsa delle h.12.50, l'orario della scuola secondaria di I° di Moretta ha modificato l'ingresso del mattino alle ore 8.10 e l'orario di uscita alle ore 13.10 ✦ Gli alunni di Cardè al mattino sono portati a scuola dai genitori. All'uscita prendono il bus delle 13.25. L'orario è stato appositamente variato, dalle 13.00 alle 13.25, per consentire agli alunni il rientro a casa ✦ Gli allievi di Torre San Giorgio usufruiscono del servizio autobus di linea. ● Sorveglianza alunni La sorveglianza degli alunni nei periodi di prescuola, mensa e doposcuola è garantita dal personale docente e ATA. Servizio mensa L'orario mensa è 13.15 – 13.55 71 Nei giorni di rientro pomeridiano (martedì, mercoledì e giovedì) è in funzione un servizio mensa allestito nei locali interni della scuola. I blocchetti per i buoni pasto possono essere acquistati presso la Tesoreria del Comune (Banca Popolare di Novara, agenzia di Moretta). Il Comune di Moretta ha deliberato di applicare delle riduzioni del costo del buono pasto alle famiglie degli alunni residenti. Le famiglie interessate devono presentare domanda secondo le indicazioni fornite presso gli uffici comunali. Biblioteca scolastica ● La biblioteca scolastica è aperta per tutto l’anno scolastico. ● Nella sala biblioteca sono presenti 4 computer collegati ad Internet e una stampante multifunzione. La dotazione di libri è di circa 1400 volumi, in prevalenza di letteratura per ragazzi e opere di consultazione. Borsa di studio “Mario Occelli” ● La borsa di studio è stata istituita nell’anno scolastico 2005/2006 dal prof. Mario Occelli, insegnante di Educazione Tecnica presso la scuola secondaria di Moretta dall’anno 1962, in congedo dal 2005. Consiste in una somma di 550 € che viene assegnata ogni anno a tre alunni frequentanti le classi prime, seconde e terze della scuola di Moretta. Alla fine di ogni anno scolastico ogni consiglio di classe segnala un alunno meritevole; il Consiglio di Istituto provvederà a scegliere i vincitori seguendo criteri di merito scolastico e, in secondo luogo, di necessità economiche. La popolazione scolastica ● Nell’anno scolastico 14/15 la scuola Secondaria di I grado di Moretta è frequentata da 185 alunni, provenienti da Moretta e da alcuni Comuni limitrofi (Casalgrasso, Polonghera, Cardé, Torre San Giorgio e Viillanova Solaro) Corsi e orari delle lezioni ● Nella scuola secondaria di Moretta sono attive 3 sezioni (A-B-C) formate da 3 classi ciascuna, per un totale di 9 classi. La scuola offre agli utenti la possibilità di scelta tra tre tipologie di orario curricolare: · Orario di 6 giorni settimanali (dal lunedì al sabato) senza rientri pomeridiani · Orario di 5 giorni settimanali (dal lunedì al venerdì), con tre rientri pomeridiani il martedì, il mercoledì e il giovedì. · Orario di 5 giorni settimanali (dal lunedì al venerdì), con due rientri pomeridiani il martedì e il giovedì. Tutte le mattine è previsto un intervallo di 10 minuti tra la terza e la quarta ora di lezione (dalle 11,00 alle 11,10). L’assistenza è svolta a turno dai docenti. A seguito della variazione dell’orario dei trasporti della Ditta Bus Company e della relativa soppressione di alcune corse, tra cui quella delle 12.50, con Delibera n.7 del Consiglio d’Istituto del 30 settembre 2014 è stato approvato il seguente orario: MATTINO: 8.10-13.10 tutti i corsi; 72 MENSA: 13.15-13.55 LEZIONI POMERIDIANE: MARTEDÌ’-MERCOLEDÌ’: 14.00-17.00/ GIOVEDI’ 14.00-16.00: IB-IIB-IIIB-IIIC; MARTEDÌ’ 14.00-17.00/GIOVEDI’ 14.00-16.00: IA Orario di 6 giorni senza rientri (30 ore curricolari) mattino pomeriggio entrata uscita lunedì 8,10 13,10 martedì 8,10 13,10 mercoledì 8,10 13,10 giovedì 8,10 13,10 venerdi 8,10 13,10 sabato 8,10 13,10 entrata uscita Orario di 5 giorni con tre rientri pomeridiani (33 ore curricolari) mattino pomeriggio entrata uscita entrata uscita lunedì 8,10 13,10 martedì 8,10 13,10 14,00 17,00 mercoledì 8,10 13,10 14,00 17,00 giovedì 8,10 13,10 14,00 16,00 venerdì 8,10 13,10 sabato Orario di 5 giorni con due rientri pomeridiani (30 ore curricolari) mattino entrata 73 pomeriggio uscita entrata uscita lunedì 8,10 13,10 martedì 8,10 13,10 mercoledì 8,10 13,10 giovedì 8,10 13,10 venerdì 8,10 13,10 14,00 17,00 14,00 16,00 sabato Gli insegnanti ricevono i genitori degli alunni nei periodi: Dal 3/11 al 20/12/2014, dal 10/02 al 28/02/2015,dal 09/03/2015 al 31/03/2015, dal 04/05 al 31/05/2015. Scuola secondaria di I° di Moretta Nei seguenti orari: docente giorno ora ALBERTO VALERIA MERCOLEDÌ 9.10-10.05 BALBIS SILVIA MERCOLEDÌ 10.05-11.00 BATTISTI PAOLA VENERDÌ 10.05-11.00 BELLUARDO A disposizione della famiglia ANTONELLA BERNARDI ROBERTO SABATO 11.10-12.10 BUSSI EMANUELA MARTEDÌ 9.10-10.05 CAGLIERO MARTEDÌ 9.10-10.05 BERNARDINO DEMARCHI ANGELA A disposizione della famiglia FILIA PATRIZIA LUNEDÌ 10.00 -11.00 primi due lunedì di ogni mese FRANCO MOIRA A disposizione della famiglia GHIBERTI FRANCA VENERDÌ 9.10-10.05 74 GIANSANA M. GIOVEDÌ 12.10-12.40 BEATRICE GILI SIMONA VENERDÌ 9.10-10.05 GHO MORENA GIOVEDÌ 11.10-12.10 LAFORGIA MANUELA MARTEDÌ 10.05-11.00 MUREDDU GAVINA LUNEDÌ 10.05-11.00 NICOLOSI ALBINA LUNEDÌ 10.05-11.00 PAIRE NICOLETTA LUNEDÌ 10.05-10.35 NASCA DORIS VENERDÌ 10.05-11.00 RATTI LAURA A disposizione della famiglia REBAUDENGO GIOVEDÌ 10.10-11.10 ADRIANO RIBERO NADIA SABATO 10.05-11.00 SACCHEGGIANI LUNEDÌ 9.10-10.10 CHIARA SCIPIONI CRISTIANA LUNEDÌ 9.10-10.05 TONSO LAURA MERCOLEDÌ 11.10-12.10 Progetti Progetto: Corso di scacchi Indirizzato agli alunni dellla classe II B, come prosecuzione del corso dello scorso anno, su proposta dell'Associazione La Scacchiera di Moretta, inoltrata alla Scuola dal prof. Antonio Battisti, maestro di scacchi. Il progetto prevede quattro ore, il 27 gennaio, 3-10-24 febbraio 2015, dalle 16 alle 17. Presenti la prof. Silvia Balbis, referente del progetto e il prof. Antonio Battisti. Il progetto è a costo zero. Con questo si intende avvicinare i ragazzi ad un gioco di strategia che allena capacità di osservazione e di logica, conoscenza, applicazione e rispetto di regole precise. Progetto: Donacibo Indirizzato a tutte le classi della Scuola, coordinato dalle prof. Silvia Balbis (referente) e Paola Battisti. Da diversi anni la nostra Scuola aderisce a questa inizitiva promossa dall'Associazione di volontariato Altrocanto. In pratica, una colletta alimentare tra tutti gli alunni e gli operatori della Scuola, in una settimana prestabilita, in genere nel mese di marzo (al momento non è ancora arrivata comunicazione in merito). La prof. Balbis, i giorni precedenti, illustra, classe per classe, l'iniziativa ed elenca in particolare i prodotti da portare, che i ragazzi della II B provvederanno a dividere, pesare, inscatolare. Scatoloni e documentazione da compilare vengono forniti precedentemente da personale 75 dell'Associazione, che ritira il tutto in un giorno stabilito. Il progetto è a costo zero. Con questo si intende sensibilizzare i ragazzi all'importanza del cibo, alla conoscenza di realtà bisognose e contribuire, nel piccolo, ad un aiuto concreto. Progetto: Dialoghi filosofici Prosegue il progetto che si propone di potenziare nei ragazzi il dialogo sviluppando capacità critica, riflessione e condivisione e fondando il pensiero su argomentazione. Il progetto vede il coinvolgimento delle classi IA e IC e della classe IIIB. Progetto: Giochi matematici Da tradizione ormai consolidata la scuola secondaria di I° di Moretta collabora con il Centro Pristem dell’università Bocconi di Milano. Il giorno martedì 18 novembre 2014 si svolge la fase d’Istituto dei GIOCHI MATEMATICI D’AUTUNNO che vede la partecipazione di 63 alunni della scuola secondaria di Moretta. Progetto: “Insieme per l’India Onlus” L’associazione “Insieme per l’India Onlus” ,nata ufficialmente nel 2009 da sempre interviene per sostenere un paese meraviglioso e ricco di contraddizioni, dove la bellezza dei paesaggi si mescola alle realtà più drammatiche di povertà di una vasta popolazione. L’associazione opera attraverso un gruppo di volontari e ogni offerta o contributo ricevuto viene totalmente destinato agli aiuti in India. Opera per lo più nelle province di Dharwad e Mangalore, nello stato del Karnataka, a Mumbay e nelle Kalvarayan nel Tamil Nadu. I progetti prevedono adozioni a distanza, costruzioni di scuole, corsi di cucito ai bamibi ospitati nei convitti ed orfanotrofi; sostegno a distituti per disabili e a donne in difficoltà; costruzione di pozzi e fondo medicine. In questo anno scolastico la scuola secondaria di I° di Moretta ha deciso di aderire all’iniziativa della raccolta dei tappi di plastica per sovvenzionare la costruzione di pozzi. E’ un modo concreto per sensibilizzare i ragazzi alla solidarietà attraverso un’azione concreta. Progetto: CITTA’ ECO-SICURA Scooter Sicuro è un’associazione senza fini di lucro completamente indipendente. Il suo scopo è: ● promuovere il concetto di sicurezza organizzando corsi di sicurezza stradale e di guida sicura per migliorare sensibilmente l’approccio al traffico, sia da pedone, sia da conducente di biciclette o di veicoli a motore. ● sensibilizzare alla coscienza ecologica e civile, utilizzando per i corsi veicoli elettrici eco-friendly, evidenziandone le caratteristiche positive ● introdurre l’argomento dei bio-carburanti, il loro utilizzo sui veicoli esistenti e su quelli di domani e l’impatto che possono avere sull’ecosistema della terra. ● insegnare a rispettare le norme, la legalità e il prossimo sia da conducente di un veicolo, bicicletta o altro, sia da pedone. ● sottolineare i pericoli che si corrono affrontando il traffico sotto l’effetto di alcool o sostanze stupefacenti. ● mettere in guardia i giovani dal pericolo delle dipendenze, fumo, alcool, stupefacenti che sono in costante crescita anche in Italia. Il progetto prevede di effettuare giornate di formazione alla guida sicura ed ecologica, alla legalità e ai comportamenti corretti da tenere in strada ed è destinato agli allievi delle scuole secondarie di primo e secondo grado di tutto il Piemonte, cioè a ragazzi fra i 13 e i 18 anni di età. Il progetto prevede una parte di teoria in aula e una parte di pratica sui veicoli elettrici, tutto in sicurezza. Progetto: Osservazione dell’ambiente montano All’interno delle celebrazioni per i centocinquant’anni della prima ascesa femminile al Monviso, il CAI di Saluzzo, nella persona del Dottor Rinaudo Sergio, ha fatto pervenire al nostro istituto la richiesta di poter svolgere un breve intervento relativamente all’ambiente montano, con l’esame della flora e della fauna. La scuola secondaria di I° di Moretta ha aderito all’iniziativa coinvolgendo i ragazzi delle classi prime e della III B, perché coinvolta nel progetto relativo 76 all’ecosostenibilità. L’incontro avviene il 4 dicembre 2014 . ○ ○ Progetto: MI CURO DI TE, IL GESTO DI OGNUNO PER IL PIANETA DI TUTTI ○ E’ un’iniziativa per educare i ragazzi a pensare in modo globale anche il Pianeta, a vivere il rapporto con la Terra e le sue risorse con la consapevolezza che SIAMO TUTTI CONNESSI, che ogni nostra azione, anche la più piccola, ha importanti conseguenze sugli equilibri della natura e sul futuro di tutti. Ogni anno il progetto tratterà una priorità ambientale: acque dolci, cambiamento climatico e foreste. ● Progetto: RIQUALIFICAZIONE DEL GIARDINO SCOLASTICO Nell’ambito dell’educazione all’ecosostenibilità la classe IIIB andrà a riqualificare una parte del giardino scolastico. Il giardino come ambiente di sviluppo sostenibile ed esteticamente piacevole a vedersi e a viversi: l’armonia della disposizione vegetale, il senso dell’equilibrio e del benessere che ne può scaturire. I ragazzi protagonisti con docenti e genitori alla realizzazione di un modello di progettazione partecipata che li veda coprotagonisti, dalla fase di ideazione a quella di presentazione del prodotto finale. Riflessione sull’importanza del giardino come “ambiente di benessere” per curare il corpo e lo spirito anche presso altre culture e religioni. Il giardino come fonte di ispirazione artistica: letteraria, musicale, grafica. Il giardino realizzato descritto in lingua inglese e /o francese con alunni di altra scuola. Le finalità mirano a: -stimolare lo sviluppo di un coscienza ambientale, del rispetto e dell’uso consapevole del territorio attraverso un processo di riappropriazione degli spazi; -approcciarsi ai temi della multiculturalità attraverso tematiche legate alla diversità biologica; - conoscere ed utilizzare gli elementi base che sottendono alla progettazione architettonica e manutenzione di un giardino. Materie coinvolte: Tecnologia e Informatica, Arte, Scienze, Religione, Italiano,Musica, Inglese e Francese. Progetto CROCUS La fondazione Irlandese per l’insegnamento sull’Olocausto propone il progetto Crocus finalizzato ad introdurre i giovani all’argomento dell’olocausto e aumentare la consapevolezza dei rischi del razzismo, della discriminazione, dei pregiudizi e dell’odio. La fondazione HETI fornisce ad ogni scuola interessata bulbi di crocus gialli da piantare in autunno in memoria del milione e mezzo di bambini ebrei che morirono nell’Olocausto e delle migliaia di altri bambini che furono vittime di atrocità naziste. I fiori gialli ricordano le stelle di Davide gialle che gli ebrei erano costretti a cucire sugli abiti durante il dominio nazista. Il crocus fiorisce alla fine di gennaio o all’inizio di febbraio, intorno alla data della Giornata mondiale in memoria delle vittime dell’Olocausto. La partecipazione è gratuita e il materiale è fornito dalla Fondazione. La nostra scuola ha aderito all’iniziativa e i crocus saranno piantati dai ragazzi all’interno dell’area del giardino ecosostenibile. Progetto: LA SCHIENA VA A SCUOLA Insegnante referente del progetto: Gho Morena Classe interessata: I C della scuola secondaria di I° di Moretta. Alunni interessati: 24 Ore impiegate: 3 ore con i fisioterapisti in classe; 4 ore per l’elaborazione di un poster; 5 ore a Torino per la premiazione finale. Obiettivi: sensibilizzare gli alunni sull’importanza della prevenzione nei confronti di problematiche che possono colpire la schiena a causa di cattive abitudini (postura, carico, ecc). Descrizione del progetto: nel primo incontro di 2 h tenutosi il 6 novembre in classe, i fisioterapisti hanno illustrato agli alunni l’anatomia della colonna vertebrale, anno spiegato loro quale è la tipologia di zaino che permette di non affaticare troppo la schiena e hanno insegnato loro a caricare ed indossare le cartelle nel migliore dei modi, sottolineando anche vantaggi e svantaggi del trolley. Sulla base di ciò che hanno imparato, i ragazzi dovranno allestire un poster che verrà consegnato ai fisioterapisti nel corso del secondo incontro di 1 h (il 5 febbraio 2015). Il 15 aprile 2015 la classe verrà accompagnata a Torino per la premiazione finale del poster ritenuto migliore (Il primo premio sarà in denaro). 77 Progetto: “MuovendoMIconosco” – Corso di Psicomotricità per i ragazzi con disabilità fisica Si tratta di un corso di Psicomotricità per gli alunni della scuola secondaria di primo grado di Moretta, che ha lo scopo di sostenere il consolidamento delle acquisizioni motorie e delle autonomie della vita quotidiana nei ragazzi aventi disabilità fisica, attraverso un percorso ludico psicomotorio, finanziato dalla Banca CRT. Le attività proposte hanno l’obiettivo di facilitare il consolidamento delle competenze motorie globali (coordinazioni cinetiche, oculo-manuali globali e regolazione tonica), delle abilità prassiche e cognitive dei ragazzi coinvolti, nonché favorire il consolidamento delle autonomie della vita quotidiana, mediante un programma d’intervento psicomotorio completo e specifico. Attraverso laboratori ludico-creativi e attività in palestra, si darà ampio spazio alla libera espressione e consapevolezza corporee, alla ricerca del piacere del movimento, al rilassamento corporeo e all’importanza del gioco di squadra. Le attività saranno presentate in un contesto ludico semistrutturato usufruendo dei locali messi a disposizione dalla Scuola Media di Moretta con materiali semplici, quali cuscini, materassi, cerchi, palle, tempere, cartelloni ecc. e attraverso l’uso della musica. Progetto OFFICINA DIDATTICA CRC Adesione al progetto di area matematica, triennale finanziato da CRC. Stesura del progetto in corso di definizione in collaborazione con la rete. Nel corrente anno scolastico l'attività sarà incentrata sulla formazione dei docenti. (prof.ssa Demarchi) Progetto: Eating dipartimento di scienze di Moretta e Scarnafigi, classi seconda A, B, C (D. S. Marchisio) ● Progetto: Laboratorio integrato scuola-formazione (Prof. Arnolfo e Battisti) ● Obiettivi: Inserimento in un nuovo ambiente scolastico-formativo per offrire l’opportunità di migliorare il pieno sviluppo della personalità e diminuire il rischio di dispersione scolastica. ● Destinatari: un alunno della IIA pluri-ripetente. ● L’alunno frequenterà a partire da gennaio le lezioni presso l’AFP di Verzuolo; tornerà da noi a fine anno per interventi individualizzati mirati alla preparazione ad un esame di licenza facilitato. Progetto: Pop Music'n'Culture ACLE Le classi prime e seconde parteciperanno ad un progetto che si svolgerà in orario scolastico mercoledì 27 maggio 2015. Insegnanti madrelingua proporranno musiche e canzoni che saranno riviste in attività successive, al fine di potenziare le abilità linguistiche e comunicative (prof.ssa Giansana) Progetto: Diderot a Ambito matematico: il metodo “Singapore math”. Classi II (prof.ssa Battisti) Progetto ASL CN1: La voce: importante strumento professionale come usarla al meglio Prevenzione di patologie a carico delle corde vocali: regole d’igiene, formazione mirata per imparare ad impostare al meglio la voce attraverso esercizi respiratori e di rilassamento della muscolatura fono articolatoria da proporre in una seconda fase anche agli allievi. (prof.ssa Battisti-Gili-Mureddu) Progetto: Arcobaleno Obiettivi: sviluppare abilità senso-percettive, sviluppare la capacità di usare più codici comunicativi, potenziare le abilità e le competenze, interagire con adulti ed altri alunni, vivere il tempo scuola in modo sereno e gratificante, accrescere la partecipazione e la motivazione di soggetti poco coinvolti. Destinatari: allievi HC Attività proposte: cucinare, fare la spesa, creare un ricettario illustrato. Sono previste delle uscite didattiche a Saluzzo, Cuneo e Torino, località di mare e di montagna. Uso di tutti i materiali poveri e non, preparazione di lavori da mettere in mostra. 78 Visite guidate e viaggi d’istruzione ● Viaggio d’istruzione a “ Finalborgo ” 22/05/15; partenza ore 8, rientro ore 17,30 Tutte le classi prime ● “Torino” nell’ambito del progetto “La schiena va a scuola” 15/04/15, in mattinata classe I C ● “ Torino, Museo nazionale del Risorgimento e Parco del Valentino ” 13/05/15; partenza ore 8, rientro ore 17.00. Classi seconde ● “ Manta: giardino botanico” 23/10/14, in mattinata. Classe III B ● “Lignan Saint Barthelemy” 18/12/14; partenza ore 7.30, rientro ore 18.00. Visita guidata all’Osservatorio astronomico della valle d’Aosta. Classi terza A e B. ● “Torino: teatro in lingua inglese” 20/02/15, in mattinata. Tutte le classi terza ● “Viaggio d’istruzione in Toscana” 16-17-18 aprile 2015. Tutte le classi terza ● “Saluzzo: visita guidata alla città” 22/10/14, in mattinata. Alunni HC La Scuola Secondaria di I grado di Scarnafigi La Scuola Media di Scarnafigi, intitolata al medico Casimiro Sperino, nasce nel 1963 dalla precedente Scuola di Avviamento Industriale (sede staccata di Savigliano) degli anni Cinquanta. Inizialmente era situata nel locale dell’attuale Scuola dell’Infanzia “San Vincenzo”, in via Capello 4, con alcune classi ospitate dal collegio “San Vincenzo”, in via Saluzzo. Successivamente fu trasferita negli attuali locali in Corso Umberto 5. Dal 1995 è stata accorpata, prima alla Scuola Media e poi all’Istituto Comprensivo di Moretta. Casimiro Sperino Medico piemontese nato nel 1812 a Scarnafigi, studiò all’ Università di Torino e vi ottenne due lauree, la prima, nel 1832, in Medicina, la seconda, nel 1834, in Chirurgia. Nel 1835 divampò anche negli Stati Sardi la terribile epidemia di colera che sconvolse tutta l'Europa. All'inizio scoppiò a Genova, dove Sperino si prodigò con grande energia nella lotta a questa terribile malattia. Nel 1839 Sperino divenne dottore collegiato nel Collegio di Chirurgia. Nel 1846 fu tra i fondatori dell'Accademia di Medicina. Il suo interesse anche per la Sifilologia lo portò ad accettare nel 1840 79 il posto di Chirurgo in 2a nel Sifilocomio dell'Ergastolo. Nel 1841 divenne Chirurgo in 1a, cioè Primario. Ebbe parte attiva nella creazione di un nuovo ospedale torinese, il S. Lazzaro e dell'ospedale oftalmico, ancora oggi conosciuto come "Sperino". Fu Preside della Facoltà Medica di Torino dal 1877 al 1887, quando si mise, per sua richiesta, a riposo. Grande organizzatore, era stato nominato Commissario per la Sanità del Regno di Napoli nel 1860, e venne chiamato a far parte di numerose commissioni importanti, specialmente nel settore sanitario. Fu a lungo deputato e, dal 1888, Senatore. Morì il 16 febbraio del 1894. L’edificio scolastico ● L’ edificio scolastico disposto su due piani è dotato dei seguenti spazi: ● Un locale per segreteria ● Un locale bidelleria ● 2 ampi corridoi nei quali si svolge l’intervallo con il cattivo tempo; ● Un ampio cortile per svolgere l’intervallo all’aria aperta, con il bel tempo; ● 6 aule per le attività didattiche ● 1 aula per l’Educazione Musicale ● 1 aula per l’Educazione Artistica ● 1 aula video con LIM ● 1 aula informatica La rete wifi copre l’intera struttura consentendo attività con strumenti portatili in ogni aula palestra nella quale si svolgono le attività di Educazione fisica è situata in via Roma. ● ● Contatti ● Indirizzo sede: Via Carlo Alberto n.5 – Scarnafigi (Cn) ● Telefono e fax: 0175 74165 E-mail: [email protected] I servizi che la scuola offre ● Trasporto Mattino Andata Ritorno Monasterolo di Savigliano Piazza Libertà 7,30 13,00 Ruffia 7,37 12,55 80 La Scarnafigi 7,45 12,45 La popolazione scolastica Nell’anno scolastico 2014/2015 la Scuola Secondaria di I grado di Scarnafigi è frequentata da 106 alunni, provenienti da Scarnafigi e da tre comuni limitrofi (Ruffia, Monasterolo di Savigliano e Villanova Solaro). ● ● I Corsi e gli orari Nella scuola di Scarnafigi sono attive 2 sezioni (A-B) per un totale di 6 classi. L’orario curricolare è organizzato in 6 giorni con intervallo di 15 minuti dalle 10.40 alle 10.55 entrata uscita lunedì 7.45 12.45 martedì 7.45 12.45 mercoledì 7.45 12.45 giovedì 7.45 12.45 venerdì 7.45 12.45 sabato 7.45 12.45 Gli insegnanti ricevono i genitori degli alunni nei periodi: Dal 3/11 al 20/12/2014, dal 10/02 al 28/02/2015,dal 09/03/2015 al 31/03/2015, dal 04/05 al 31/05/2015. Nei seguenti orari: docente giorno ora ALLIONE MARTA LUNEDÌ 9.45 -10.50 APRÀ RICCARDA MERCOLEDÌ 10.55 -11.50 ARNOLFO LUISA MERCOLEDÌ 9.45-10.50 BRIZIO ELIANA VENERDÌ 10.55 -11.50 CAGLIERO GIAMPIERO SABATO 9.45-10.40 CAMPANELLA ANNA GIOVEDÌ 10.55 -11.50 81 82 COSTAMAGNA DANTE A disposizione della famiglia DANIELE SERGIO MARTEDÌ 9.45-10.15 GERBALDO PAOLO LUNEDÌ 11.25 -11.50 GRAMEGNA SILVIA MARTEDÌ 9.45-10.40 MANASSERO BRUNO VENERDÌ 10.40-11.15 PANERO MARTA MERCOLEDÌ 8.50-9.45 PARIZIA SILVANA MARTEDÌ 8.50-9.45 PERSIA OMBRETTA SABATO 9.45-10.40 VERDA ALESSANDRO LUNEDÌ 8.50-9.45 Progetti a.s. 14/15 ● Progetto Orientamento ( Prof. Gramegna-Prof. Parizia) ● Inserito nel Progetto di Istituto Obiettivi: favorire la conoscenza di sé,dei propri interessi,delle proprie attitudini al fine di operare una scelta consapevole del percorso di studi. ● Destinatari: alunni delle classi terze ● Metodi e e strumenti: letture, discussioni in classe,somministrazione di test e questionari,visite alle Scuole Superiori,lezioni in classe da parte di docenti delle Superiori, incontri con ex allievi Progetto di Educazione all’Affettività (Prof. Brizio, Gramegna, Parizia) ● Obiettivi: approfondire la conoscenza delle trasformazioni del corpo; migliorare l’accettazione di sé; riconoscere ed imparare a gestire emozioni e sentimenti;comprendere il valore dei sentimenti e della vita umana. ● Destinatari: alunni delle classi terze ● Metodi e e strumenti: letture, discussioni in classe, video, lezioni di scienze di anatomia , fisiologia e igiene degli app. riproduttori. ● ● Progetto “Cibo Amico” (Prof. Gramegna) ● Obiettivi: promozione della cultura della solidarietà,promozione della lotta allo spreco e alla povertà, educazione al rispetto di sé stessi e degli altri, educazione alimentare come significato del cibo. ● Destinatari: tutte le classi ● Metodi: Esperienza del banco alimentare in collaborazione con L’Associazione”Altrocanto” e raccolta a scuola di alimentari. ● ● Progetto “Insieme per l’India” (Prof. Brizio) ● Obiettivi: promozione della cultura della solidarietà ed educazione a sostenere progetti internazionali per aiutare i bambini nel mondo ● Destinatari: tutte le classi . ● Metodi: Attività didattiche legate al tema India, raccolta dei tappi di plastica per una Onlus che si occupa di progetti sociali in India. ● ● Laboratorio integrato scuola-formazione (Prof. Arnolfo e Battisti) ● Obiettivi: Inserimento in un nuovo ambiente scolastico-formativo per offrire l’opportunità di migliorare il pieno sviluppo della personalità e diminuire il rischio di dispersione scolastica. ● Destinatari: un alunno della IIB pluri-ripetente. ● L’alunno frequenterà a partire da gennaio le lezioni presso l’AFP di Verzuolo; tornerà da noi a fine anno per interventi individualizzati mirati alla preparazione ad un esame di licenza facilitato. ● ● Progetto di Eco-Sostenibilità (Prof. Persia) ● Obiettivi: sensibilizzare ai problemi ambientali, far conoscere le organizzazioni che lavorano per la sostenibilià , stimolare la riflessione su queste tematiche. Destinatari: tutte le classi ● Metodi: lezioni interdisciplinari, esperti del Cai e della Aimeri, uscite e visite . ● ● Progetto “Continuità” (Prof. Arnolfo- Campanella) ● Obiettivi: accogliere gli alunni della Primaria di Monasterolo e Scarnafigi per creare un ponte tra i 2 ordini di scuola e favorire un sereno inserimento per il prossimo anno. ● Destinatari: Alunni delle classi Quinte 83 ● Metodi: il giorno 16 dicembre gli alunni della quinte saranno accolti dai compagni delle classi prime e accompagnati in una visita guidata per capire le caratteristiche del nuovo ordine di scuola Progetto Tennis ( Prof. Allione) Obiettivi: coordinazione oculo-manuale (colpire un oggetto con un attrezzo); calcolo di rimbalzi e traiettorie; spostamenti nello spazio circoscritto; visione periferica e sviluppo di strategie di gioco Il progetto è destinato a tutte le classi del plesso di Scarnafigi ● ● Visite guidate e viaggi di istruzione ● ● “ Genova: visita città e Museo Galata ” 26/03/15 viaggio d’istruzione Visita alla città di Genova e al Museo del Galata. Classi prima e seconda. ● “Boves: atlante musicale ” 24/10/14 visita guidata. Classi prima ● “ Cambiano: riciclo plastica ” 8/05/15 visita guidata. Classi seconda ● “Viaggio d’istruzione in Toscana” 16-17-18 aprile 2015. Tutte le classi terza ● Torino: teatro in lingua 17/03/2015 visita guidata. Classi terza ● Entracque: centrale + Sci di fondo 9/02/15 visita guidata. Classi terza 84