CAMPI VARIETALI ORZO – FRUMENTO – TRITICALE RACCOLTO 2014 PRESENTAZIONE La Provincia di Milano pubblica anche quest’anno l'opuscolo tecnico “Campi varietali di orzo, frumento e triticale: raccolto 2014”, presentando i dati produttivi al termine della campagna. Il lavoro svolto ha lo scopo di estendere la rete di dati a livello territoriale e di assicurare la collaborazione dei principali enti di ricerca nazionali nell’elaborazione dei dati e nella stesura delle liste varietali. L'attività on farm riguarda progetti di iniziativa provinciale ma territori più ampi, in collaborazione con diverse istituzioni. Nella pubblicazione vengono illustrati i dati produttivi dei campi varietali on farm ed è inserito un articolo a cura del CRA -GPG (Centro di Ricerche per la Genomica e la Postgenomica Animale e Vegetale) di Fiorenzuola d'Arda, che commenta l'andamento generale della campagna 20132014per i cereali autunno vernini. La pubblicazione è disponibile presso il Settore Agricoltura dalla Provincia di Milano, nelle sedi di zona, nonché sul sito web; la sua lettura e diffusione hanno lo scopo di aggiornare le conoscenze tecniche degli imprenditori agricoli del milanese e di promuovere lo scambio di idee tra l’ente pubblico e l’utenza, nella speranza di una sempre più proficua collaborazione. La Provincia di Milano intende anche così supportare e promuovere l'impegno, la fatica e la tenacia con i quali tutti i giorni i nostri agricoltori svolgono il proprio lavoro, amano la propria terra, contribuiscono alla crescita della nostra Nazione, nonostante le difficoltà economiche e congiunturali. Un sostegno e supporto di cui andiamo fieri soprattutto ora che il nostro territorio si appresta ad ospitare la grande esposizione universale Expo 2015 che dovrà vedere la nostra agricoltura protagonista del "messaggio" di qualità ed unicità che la nostra Italia dovrà fornire e trasmettere al mondo intero. Novo Umberto Maerna Vice Presidente e Assessore alla Cultura, Agricoltura, Caccia e Pesca della Provincia di Milano Si ringraziano per aver fornito le sementi: SIS Società Italiana Sementi, Limagrain Italia, Florisem, Apsovsementi, Momont-ISTA, RV Venturoli, Valle Agricola, Semfor Si ringraziano per la collaborazione : Limagrain Italia, KWS L’attività divulgativa e i campi varietali sono stati realizzati dai tecnici della Provincia di Milano: Roberta Colombo, Laura Panzeri, Claudio Pastori, Guido Simini SOMMARIO • Tabella e grafico dei dati produttivi di frumento • Tabella e grafico dei dati produttivi di triticale • Tabella e grafico dei dati produttivi di orzo • Schede agronomiche dei campi di orzo e frumento • Andamento della campagna 2013– 2014 per i cereali autunno – vernini nell'areale di coltivazione del nord (Gianni Tacconi CRA-GPG Centro di Ricerche per la Genomica e la Postgenomica Animale e Vegetale Fiorenzuola d’Arda,Piacenza) Limagrain Italia Apsovsementi Apsovsementi Limagrain Italia Limagrain Italia SIS Società Italiana Sementi SIS Società Italiana Sementi SIS Società Italiana Sementi Florisem RV Venturoli Apsovsementi ALTAMIRA ALTEZZA ANDALUSIA ASCOTT AXIAL BELLINI BOLOGNA CARRACCI CRUZADO MIROIR REBELDE Florisem Valle Agricola STARPAN TAYLOR medie di campo RGT DIAMENTO Florisem Limagrain Italia DITTA AKIM VARIETA' panificabile panificabile TIPO f. di forza panificabile superiore panificabile f. di forza; medio tardivo panificabile panificabile panificabile f. di forza panificabile panificabile panificabile panif.; medio precoce panif. leggero; medio FRUMENTO: TABELLA DEI DATI PRODUTTIVI 6,17 7,47 8,25 8,57 7,11 6,98 7,47 6,77 6,42 8,02 8,02 8,97 7,30 7,92 7,32 6,81 t/ha al 13% U 17 15,8 14,4 16,1 16,1 15,5 15,6 15,8 15,8 16,5 15,4 15,8 15,7 16,1 15,7 15,1 Umidità % ALBAIRATE 75,3 68,3 72,6 70,5 72,9 54 69,5 68,5 66 72,5 60,6 70,3 71,1 71,3 57,2 72,4 peso ettolitrico kg/hl 6,39 7,08 7,18 7,69 6,12 8,08 7,23 7,18 6,33 7,25 7,75 7,86 6,50 6,65 6,70 7,32 t/ha al 13% U 16,6 17,0 15,5 16,6 16,6 17 17,7 17,4 17,9 17,7 17,3 17,5 15,7 15,5 17,4 18,1 Umidità % CUGGIONO 72,2 77,9 74 71,4 75,2 71,5 70,1 72,9 72,2 73,9 68,4 70,6 71,3 73,7 73,1 66,6 peso ettolitrico kg/hl 5 5,5 6 6,5 7 7,5 8 8,5 9 Albairate FRUMENTO: GRAFICO DEI DATI PRODUTTIVI IN t/ha Cuggiono Limagrain Italia Limagrain Italia Florisem Limagrain Italia Apsovsementi Momont-ISTA Momont-ISTA SIS Società Italiana Sementi Florisem SIS Società Italiana Sementi Apsovsementi SIS Società Italiana Sementi ATOMO CALANQUE CATALINA ETINCELL FLANELLE* GIGGA IRIDIO LUTECE MARJORIE PANDORA SCHEGGIA medie di campo * varietà allettata DITTA ALIMINI VARIETA' ORZO: TABELLA DEI DATI PRODUTTIVI distico distico distico polistico distico polistico distico polistico distico distico distico distico TIPO 5,82 5,63 6,27 5,18 6,39 4,35 5,71 3,89 5,83 6,88 6,26 5,03 5,92 t/ha al 13% U 13,4 13,0 13,3 13,0 12,6 13,9 12,4 13,4 12,6 13,2 12,8 12,9 12,7 Umidità % ALBAIRATE 66,6 64,0 64,8 59,7 63,7 66,6 63,9 58,5 64,7 69,9 65,1 61,0 63,0 peso ettolitrico kg/hl Umidità % 13,0 12,8 12,6 13,4 12,9 15,7 12,3 12,7 11,8 12,6 13,3 13,0 13,0 t/ha al 13% U 6,55 6,28 7,38 6,31 7,07 1,68 7,75 5,31 6,14 7,28 6,63 5,71 6,17 CUGGIONO 63,4 63,5 64,3 64,1 64,0 57,1 63,7 55,6 65,0 68,9 64,9 65,9 63,6 peso ettolitrico kg/hl 1 1,5 2 2,5 3 3,5 4 4,5 5 5,5 6 6,5 7 7,5 8 Flanelle: varietà allettata Albairate ORZO: GRAFICO DEI DATI PRODUTTIVI IN t/ha Cuggiono SIS Società Italiana Sementi Limagrain Italia Apsovsementi Semfor Semfor Semfor SIS Società Italiana Sementi SIS Società Italiana Sementi Florisem Florisem ANDIAMO COLLEGIAL CONSTANT IBRIDO HYTMAX IBRIDO HYTPRIME TARZAN TRICA TRIMOUR VIVACIO' medie di campo DITTA AGRANO VARIETA' TRITICALE: TABELLA DEI DATI PRODUTTIVI 8,55 8,78 9,00 6,85 8,98 7,49 7,49 8,41 7,59 9,40 10,58 t/ha al 13% U 17,5 16,6 15,7 15,9 16,2 15,3 15,2 16,7 16,7 16,2 15,3 Umidità % ALBAIRATE 73 70,9 68,7 70,4 71,3 58,7 57,6 69 58,5 66 63,2 peso ettolitrico kg/hl 7,57 7,85 8,14 6,61 8,23 7,23 7,10 7,51 6,83 8,00 8,19 t/ha al 13% U 15,3 15,0 14,6 15,8 15,1 14,7 13,8 14,7 14,0 14,8 14,8 Umidità % CUGGIONO 72,7 70,0 67,2 64,5 69,8 66,7 68,3 69,8 63,5 71,1 68,0 peso ettolitrico kg/hl 5 5,5 6 6,5 7 7,5 8 8,5 9 9,5 10 10,5 11 Albairate TRITICALE: GRAFICO DEI DATI PRODUTTIVI IN t/ha Cuggiono ALBAIRATE ORZO, FRUMENTO E TRITICALE : SCHEDA AGRONOMICA Rossi Soc. Agr. – Cascina Garavaglia, Albairate Precessione colturale : mais Distribuzione liquame dose 240 q/ha su orzo; 300 q/ha su frumento e triticale aratura - erpicatura Semina 8 novembre Concimazione minerale con nitrato ammonico dose 195 kg/ha (13 kg/pertica) su frumentotriticale e 150 kg/ha (10 kg/pertica) su orzo 8 marzo Diserbo con Profelis (tribenuron metile) 10 g/ha e distribuzione fungicida Zantara (bixafen + tebuconazolo) 2 kg/ha 10 marzo Concimazione minerale con urea dose 120 kg/ha (8 kg/pertica) su frumento - triticale e 75 kg/ha (5 kg/pertica) su orzo 28 marzo Irrigazione solo frumento e triticale 20 maggio Raccolta orzo Raccolta frumento Raccolta triticale 23 giugno 9 luglio 9 luglio CUGGIONO ORZO, FRUMENTO E TRITICALE : SCHEDA AGRONOMICA Az. Agricola Cucchetti Enrico - Cuggiono precessione colturale: mais Trinciatura stocchi 24 ottobre Aratura 26 ottobre Distribuzione calce magnesiaca 450 kg/ha + scorie NPK 0-8-22 450 kg/ha 4 novembre Erpicatura 5 novembre Semina 7 novembre Distribuzione nitrato ammonico 27 dose 300 kg/ha 21 marzo Diserbo con Marox (tibensulfuron methil + tribenuron – methil) 35 g/ha 30 marzo Distribuzione Ecogen (NBTP) 46 dose 150 kg/ha per orzo e 200 kg/ha per frumento e triticale 3 maggio Distribuzione: Caramba (metconazolo) 0,8 l/ha; Mystic Class (tebuconazolo) 3 l/ha 16 maggio Irrigazione 22 maggio Raccolta orzo Raccolta frumento Raccolta triticale 23 giugno 10 luglio 11 luglio Andamento della campagna 2013-2014 per i cereali autunno-vernini nell’areale di coltivazione del Nord Andamento generale Analogamente all’annata precedente, anche la stagione 2013-2014 ha visto un andamento climatico eccezionale (molto mite ed eccezionalmente piovoso) che ha influito in maniera negativa sul ciclo colturale dei cereali autunno-vernini. La piovosità è stata molto elevata sopratutto durante il periodo di fine inverno, ostacolando talvolta anche gli interventi agronomici di concimazione e diserbo. Al Nord si è registrata da novembre 2013 a maggio 2014 una piovosità di circa 860 mm (620 mm da gennaio a maggio), con valori doppi rispetto alla media dell’ultimo quinquennio e circa pari a quella della scorsa annata. In particolare l’orzo, che per sua natura è più sensibile di altri cereali a paglia alle condizioni asfittiche dei terreni, ha risentito in modo particolare del ristagno idrico, presentando così accestimento ridotto e ritardo nella crescita. Se per gli altri cereali a paglia la riduzione dell’accestimento è stata meno marcata, la taglia delle piante, soprattutto per il triticale, è risultata comunque notevolmente ridotta. Inoltre, il perdurare di condizioni di elevata piovosità ha favorito dapprima lo sviluppo di parassiti fungini dell’apparato radicale responsabili di imbrunimenti basali e della comparsa di sintomi da mal del piede e, in seguito, la diffusione di diverse malattie fogliari ed in particolare della ruggine gialla su frumento e triticale. In particolare quest’ultima è risultata notevolmente diffusa in tutto il bacino del mediterraneo, probabilmente a causa della comparsa di un nuovo ceppo particolarmente virulento. In generale si può sottolineare come l’annata particolarmente pesante per quanto riguarda le malattie, abbia permesso di mettere in luce le caratteristiche di tolleranza di alcune varietà rispetto ad altre, sia in relazione a resistenze genetiche (ad esempio rispetto alle virosi) che alla lunghezza del ciclo vegetativo. In sintesi, l’orzo è stato fortemente penalizzato per problemi di asfissia radicale, mentre frumento e triticale lo sono stati per i forti attacchi di ruggine gialla che da tempo non si presentava così importante. ORZO L’andamento climatico ha penalizzato particolarmente l’orzo, analogamente alla stagione 20122013, con un ridotto accestimento (meno problematico sulle varietà alternative) ed un ritardo della crescita e dello sviluppo. La semina non è avvenuta regolarmente a causa del maltempo, portando ad accentuate differenze sulla resa. Successivamente, le intense precipitazioni verificatesi a partire dalla seconda decade di novembre hanno innescato fenomeni di asfissia radicale con ripercussioni negative sulle successive fasi di crescita, in particolare sui terreni argillosi. A fine inverno, inoltre, i violenti temporali hanno causato in alcuni casi allettamenti precoci e in generale hanno spesso ostacolato le operazioni colturali quali alcune concimazioni e trattamenti fitosanitari. La spigatura è stata notevolmente precoce rispetto alla media, ovvero a 23 giorni dal primo aprile (contro i 36 della scorsa stagione), portando così alla fase riproduttiva piante con pochi culmi e poco sviluppate, con conseguente calo delle produzioni. Sulle varietà distiche si sono avuti fenomeni di sterilità della spiga a causa di alcuni ritorni di freddo. L’altezza media della piante (89 cm) è risultata superiore alla stagione precedente (76 cm) e vicina a quella del 2012 (94 cm). Dal punto di vista fitosanitario, l’elevata piovosità ha favorito dapprima lo sviluppo di parassiti fungini dell’apparato radicale responsabili di imbrunimenti basali e della comparsa di sintomi da mal del piede e, agli inizi del 2014, la ricomparsa e la diffusione di diverse malattie fogliari. Sono stati registrati cospicui sintomi da rincosporiosi, da maculatura reticolare e puntiforme, più o meno gravi a seconda della località, e da ramularia, soprattutto nella fasi di fine spigaturariempimento. Nel complesso le malattie fogliari hanno portato a notevoli danni provocando spesso il completo disseccamento della foglia bandiera. Per quanto riguarda l’oidio, probabilmente la continua bagnatura delle foglie ha ostacolato l’infezione, manifestandosi solo a fine ciclo e soprattutto sulle varietà primaverili. L’assenza di piogge durante le fasi di fioritura hanno sostanzialmente evitato le infezioni fiorali da parte di funghi del genere Fusarium spp. Le temperature miti della stagione invernale hanno permesso il proliferare degli afidi vettori del virus del nanismo giallo (BYDV) con comparsa dei relativi ingiallimenti fogliari su orzo e grano. La produzione media complessiva dell’areale è stata sicuramente superiore alla scorsa annata (5,4 t/ha) con 6,1 t/ha, ma comunque notevolmente inferiore alle auree produzioni del 2011/12 (7,8 t/ha). Le migliori produzioni hanno raggiunto le 7,7 t/ha in terreni sciolti mentre in alcuni areali (caratterizzati da terreni pesanti con prolungati ristagni idrici) sono stati prodotti solo 3,9 t/ha di granella. I caratteri merceologici della granella sono risultati mediamente elevati e simili a quelli dello scorso anno, probabilmente per un affetto compensativo della pianta dato il ridotto numero di spighe per metro quadro. Il peso ettolitrico è risultato generalmente elevato pari a 62 kg/hl ed il peso dei 1.000 semi ha mostrato un valore medio elevato pari a 50 g,. FRUMENTO In generale l’andamento è stato simile allo scorso anno, ma con flessione delle rese dovute soprattutto ai forti attacchi di ruggine gialla. Le condizioni di semina sono state buone nell’areale Nord permettendo una rapida emergenza delle piante ed uno sviluppo precoce . Le temperature nella prima parte dell’inverno sono state particolarmente miti, mentre a fine inverno- primavera sono risultate un po’ più basse della media sopratutto in relazione ai continui rovesci verificatisi, con una finestra di clima positivo a cavallo dei mesi di marzo ed aprile. L’elevata piovosità ha comportato un certo dilavamento dell’azoto e concomitante impossibilità di effettuare le corrette concimazioni con conseguente riduzione dei contenuti proteici, oltre a locali problemi di asfissia radicale. Inoltre, la taglia delle piante è risultata inferiore agli scorsi anni. Le condizioni di elevata umidità hanno determinato dapprima lo sviluppo dei patogeni fungini, in particolare della septoriosi della foglia mentre il clima più asciutto dell’inizio della primavera ha portato a forti attacchi di ruggine gialla, mentre la ruggine bruna si è presentata nella fase di riempimento della cariosside. Danni più contenuti sono stati rilevati da parte dell’oidio e della fusariosi della spiga. Riguardo alle malattie fogliari si è potuto notare come alcune varietà abbiano mostrato una minore suscettibilità alla ruggine gialla e come una maggiore attenzione agli interventi fitosanitari avrebbe potuto contenere la problematica. La media produttiva si assesta, nell’areale lombardo, su valori pari a 7,5 t/ha, in linea rispetto alla media dell’ultimo quinquennio (7.4 t/ha) con punte di circa 9 t/ha, comunque in media superiore a quelle registrate in generale nell’areale del Nord-Italia. I caratteri merceologici sono risultati mediamente inferiori alle medie ed in particolare il contenuto proteico ha risentito della carenza di azoto nel terreno a causa del dilavamento e dei mancati interventi di concimazione. TRITICALE Anche il triticale ha risentito negativamente dell’andamento climatico, più del frumento. I risultati produttivi in termini di granella delle varietà di triticale sono stati generalmente inferiori alle scorse annate soprattutto a causa degli attacchi di ruggine gialla particolarmente importati su alcune varietà, sia a carico della foglia bandiera che della spiga. Successivamente a questa sono intervenuti anche consistenti attacchi di ruggine bruna, portando ad un ulteriore aggravio dell’apparato fotosintetico della pianta. Per quanto riguarda la septoriosi questa non ha dato particolari problemi se non su varietà precoci. L’insieme di queste malattie ha portato a cali produttivi anche del 30-70 % su alcune varietà particolarmente sensibili e più precoci. Nell’areale lombardo le produzioni sono state comunque elevate e pari a 8,2 t/ha di media, in linea con le medie degli 5 ultimi anni e superiori a quelle registrate in generale nell’areale del Nord-Italia. Da notare infatti che alcune varietà meno suscettibili alla ruggine ed in terreni più ricchi, hanno dato produzioni molto elevate (10,8 t/ha). Interessante è risultato il comportamento degli ibridi in termini di ridotta suscettibilità alle malattie e buone produzioni di granella. L’andamento climatico ha influenzato, come per gli altri cereali autunno-vernini, anche lo sviluppo vegetativo con una riduzione dell’accestimento ed un sensibile abbassamento dell’altezza media delle piante: 98 cm contro i 120 cm del 2012. Per contro ciò ha comportato un allettamento molto contenuto. La data di spigatura è risultata più tardiva rispetto allo scorso anno. I parametri merceologici sono apparsi abbastanza buoni, in particolare il peso 1.000 semi è risultato elevato grazie ad una fisiologica compensazione del minor accestimento dovuto all’andamento climatico dell’annata, tuttavia la qualità della granella ha risentito degli scarsi apporti azotati. Un momento della visita in campo Stampato dal Centro Stampa Viale Piceno 60 Milano I riferimenti della Provincia di Milano: Provincia di Milano Settore Agricoltura, Caccia e Pesca Viale Piceno, 60 – 20129 Milano numero verde 800743633 http://www.provincia.milano.it/agricoltura/index.html Uffici di zona: Abbiategrasso, Via XX Settembre 64 Tel. 02 94699257 Fax. 02 94608262 Legnano, Via Dei Mille 12 Tel. 0331 426919/03 Fax. 0331 426901