AZIENDA DI PROMOZIONE TURISTICA DELLA BASILICATA
APTaccuino
“Matera? E’ Gerusalemme!!”
(regista Abel Ferrara)
APT1
FLASH NEWS:
NOTIZIE DALL’ITALIA E DAL MONDO SUL TURISMO E LE SUE TENDENZE:
• Il Turismo religioso promuove il territorio e favorisce l’incontro fra i popoli. Una
lezione anche per la Basilicata
• Matera “faro” del turismo lucano, e probabile sede di un Osservatorio Permanente
•
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Dieci Paradisi naturali, dieci litorali ancora davvero incontaminati. Il WWF li ha
catalogati lungo la coste italiane: la Basilicata c’è
Si rafforza anche in Basilicata l’offerta Wellness. Dopo “Villa del Mare”, a Maratea
nasce, alle falde del Vulture “Rosa blu Beauty Farm” ................................pag. 3
APT2
LA BASILICATA. UNA TERRA IN TASCA
L’APT mette in campo prodotti editoriali per una efficace comunicazione...........pag. 4
APT3
COM’E’ VERDE LA MIA REGIONE
Nasce la “Basilicarta”: un gioco per i ragazzi e le famiglie, ma anche uno strumento
prezioso per scoprire le tante aree verdi della Basilicata..................................pag. 5
APT4
SIAMO BELLI E IMPOSSIBILI. ALMENO SECONDO LA STAMPA
Un’indagine condotta dall’Ufficio Stampa dell’APT rileva come molti giornalisti italiani e
stranieri esaltino la bellezza dei luoghi della Basilicata, ma ne evidenzino la
problematicità delle vie di comunicazione e di accesso. Interventi utili per i diversi
approcci del sistema turistico......................................................................pag. 5
APT5
LA BASILICATA IN FIERA. DATI, ANALISI E CRITICITA’
Report dell’andamento di Fiere e Borse
durante l’anno di commissariamento dell’APT................................................pag. 6
APT6
L’APT COMUNICA.......................................................................................pag. 6
APT
-
Azienda di Promozione Turistica della Basilicata / Ufficio Stampa
Via del Gallitello,89 85100 Potenza t. +39 0971 507611 fax +39 0971 507600
[email protected] www.aptbasilicata.it
APT1 - FLASH NEWS
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Il Turismo religioso promuove il territorio e favorisce l’incontro fra i popoli.
Una lezione anche per la Basilicata
35 milioni di pellegrini italiani, che ogni anno sviluppano un movimento economico di
3,5 milioni di euro, ossia oltre il 5% del fatturato che nel totale genera il settore
turistico. Ecco i numeri di un fenomeno che anche la Basilicata sta oggi cogliendo:
quello del Turismo Religioso, del binomio tra fede e promozione di un luogo. Dopo il
Forum che lo scorso Aprile l’APT ha promosso a Potenza, coinvolgendo la Conferenza
Episcopale Italiana e di Basilicata, diverse sono le località lucane che, note per aver
dato i natali, per aver accolto le spoglie di un santo, o per essere luogo che ospita un
santuario mariano, decidono di volgere l’attenzione al fenomeno del turismo religioso. E’
stato questo il caso ad esempio di Castronuovo Sant’Andrea, piccolo centro
dell’entroterra della Basilicata che deve il suo nome al santo Andrea Avellino, morto a
Napoli nel 1608 e che ha deciso di celebrare il quattrocentesimo anno della scomparsa
del santo con un convegno a tema, organizzato dalla Pro Loco e dall’UNPLI Basilicata.
Dall’incontro è emerso il valore aggiunto che ad un luogo di fede e pellegrinaggio riesce
a dare una buona ed efficiente organizzazione del territorio, che soprattutto quando si
trova al margine dei canonici circuiti turistici può diventare invece un centro d’interesse,
a patto di saper offrire una promozione ed un’accoglienza di qualità.
•
Matera, “faro” del Turismo lucano, e probabile sede di un Osservatorio
permanente
Lo ha annunciato il neo Assessore regionale alle Attività Produttive, Vincenzo Folino:
saranno accelerati i tempi perché venga attivato nella città dei Sassi un Osservatorio sui
flussi turistici della Basilicata. In qualità anche di coordinatore dell’Osservatorio
Nazionale sul Turismo che riguarda tutte le regioni italiane, Folino ha ribadito che dovrà
essere Matera, “che grazie al suo straordinario patrimonio artistico e storico sta
alimentando il settore turistico e contribuisce a far conoscere la Basilicata nel mondo”la
sede dell’Osservatorio. Le attività che alimenteranno le rilevazioni di tale organo si
baseranno su studi di settore, saranno supportate da analisi e da un monitoraggio
costante del flussi economici legati alla promozione. Questo permetterà anche di
mettere a valore le professionalità che attualmente già operano sia nell’ambito del
Dipartimento Attività Produttive, sia dell’ organo regionale preposto alla promozione del
territorio, ovvero l’APT, l’Azienda di Promozione Turistica della Basilicata.
•
Dieci paradisi naturali, dieci litorali ancora davvero incontaminati. Il WWF li ha
catalogati lungo le coste italiane: la Basilicata c’è.
Le “Caretta Caretta” (la varietà di tartaruga marina più diffusa nel Mediterraneo ed a
rischio estinzione) ci depongono le loro uova: segno che qui la natura davvero è ancora
preservata. Siamo lungo un tratto di costa, quella jonica della Basilicata, che si estende
per 35 chilometri, da Metaponto e Nova Siri, dove spiagge dorate di sabbia fine
alternata ad arenili ciottolosi sono state riconosciute dal WWF Italia uno dei dieci
paradisi costieri, in buona compagnia di litorali toscani, sardi, laziali,veneti, emiliani, e
siculi.
Una vera “mappa delle dune selvagge”doc, quella tracciata dal WWF e che individua
anche nella Basilicata un luogo dove l’uomo ha solo in minima parte modificato l’habitat
originario senza sconvolgerne l’equilibrio biomarino.
•
Si rafforza anche in Basilicata l’offerta del Wellness. Dopo “Villa del Mare”, a
Maratea nasce, alle falde del Vulture “Rosa Blu Beauty Farm”
Il Turismo del welness, il benessere del corpo e il piacere dello spirito, si specchia
anche nelle acque di Monticchio, la località della Basilicata rinomata per i Laghi
vulcanici sorti nel cratere del Vulture.
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La “Rosa Blu Beauty Farm”, inaugurata lo scorso 3 luglio a ridosso della struttura
ricettiva omonima, già registra numerose presenze e le prenotazioni arrivano fino ad
autunno inoltrato.
Quella della “Rosa Blu beauty Farm” è un’apertura che rinsalda la tendenza alla
vacanza-benessere, diffusa tra i nuovi trend del turismo termale. Già quest’inverno a
Maratea, è stata inaugurata dall’Hotel Villa del mare la prima struttura s.pa.(dove cioè
l’acqua è l’elemento principe delle diverse attività di benessere) alimentata da acqua
marina (talassoterapia).
APT2 - LA BASILICATA. UNA TERRA IN TASCA
L’APT mette in campo prodotti editoriali per una efficace comunicazione
Strategia e nuovi prodotti primo semestre 2007
a cura dell’addetto ai prodotti editoriali APT Basilicata
Dal gennaio al luglio 2007, l’Azienda di Promozione Turistica ha editato 26 nuovi prodotti con
una tiratura complessiva di circa 1 milione e 167 mila copie. La comunicazione editoriale ha
focalizzato la sua azione intorno a due principali postulati: strutturare l’informazione per
«temi di interesse» del turista e rivedere tutte le edizioni secondo un formato dominante
unico, per attivare delle economie di scala.
In merito agli argomenti che maggiormente caratterizzano l’offerta turistica della Basilicata,
dalle diverse analisi condotte dal gruppo di lavoro è emerso che i temi che accentrano
l’interesse del turista sono principalmente:
1. mare/coste e siti per il tempo libero
2. parchi e ambiente
3. cultura e arte :
• i siti archeologici: dalla preistoria all’epoca romana
• i siti dal Medioevo a Federico II (dal IX al XV secolo)
4. Matera, il « prodotto faro» della promozione APT 2007 (a cui è stato destinato il 27% delle
risorse spese complessivamente pari al 29% in termini di tiratura editoriale).
A questi, naturalmente, si aggiungono i prodotti Basilicata in scena (opuscoli e DVD), che
presentano alcune tra le più importanti iniziative presenti sul territorio che per originalità,
creatività, rilevanza, delineano una diversa immagine della nostra terra proponendo modi
coinvolgenti di fruizione delle nostre tradizioni e del nostro patrimonio culturale e
paesaggistico.
La scelta sulla tipologia delle edizioni 2007 e sul formato delle stesse è stata quella del
depliant che, chiuso, conservasse sempre le dimensioni 10cm x 21cm. Tale formato consente,
infatti, al turista di poterlo comodamente portare in tasca durante il percorso di visita ed è
facilmente collocabile nei punti informativi dove i raccoglitori presentano in genere la
capacità di accogliere prodotti con tali misure (a tal fine sono stati scelti anche i Totem
raccoglitori consegnati, in questa prima fase, insieme al materiale promozionale a tutte
strutture ricettive della Basilicata da 3 a 5 stelle). La scelta è stata motivata inoltre dall’intento
di raggiungere il maggior numero di turisti grazie ad una tiratura elevata, seguendo il
principio che è la promozione che “insegue” il turista e non il contrario e promuovere in
modo specifico più siti ed eventi offrendo al turista la possibilità di scegliere.
Al contempo il programma editoriale dell’APT ha contemplato anche la riedizione e
aggiornamento nei contenuti e nel formato di alcuni prodotti istituzionali già esistenti (guide,
carte), per una tiratura complessiva di 80 mila copie, e la ristampa di prodotti ritenuti utili al
rafforzamento della strategia promozionale, per una tiratura complessiva di 212 mila copie.
La strategia di promozione ha cercato di coprire tutte le aree della Basilicata, da Matera e la
Collina materana, al Vulture, alle due coste Ionica e di Maratea, al Pollino, sia dal punto di vista
delle valenze paesaggistiche che dei principali eventi e peculiarità.
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APT3 - COM’E’ VERDE LA MIA REGIONE
Nasce la “Basilicarta”: un gioco per i ragazzi e le famiglie, ma anche uno
strumento prezioso per scoprire le tante aree verdi della Basilicata.
Fra i nuovi prodotti editoriali che l’APT ha creato per promuovere sempre più e sempre meglio
l’immagine della Basilicata, segnaliamo la BASILICARTA, la “mappa per i giovani esploratori
delle aree protette della Basilicata”. Un lavoro condotto in sinergia con il Dipartimento
Ambiente della Regione Basilicata, pensato per offrire con una chiave di lettura agevole e
divertente una panoramica dei Parchi e delle aree protette che contribuisco in maniera
significativa a rendere la Basilicata una regione autentica, incontaminata, “verde”.
Sul fronte una vera mappa geografica, su cui sono seganti animali, piante, alberi, ma anche
monumenti, luoghi d’interesse, che caratterizzano le diverse aree della regione. E sul retro una
dettagliata descrizione dei Parchi e Riserve regionali (quelli di Gallipoli Cognato, delle Chiese
Rupestri, del Lago Pantano di Pignola, del Lago Laudemio, del Lago Piccolo di Monticchio,
dell’Abetina di Laurenzana, del Bosco Pantano di Policoro, del Lago di san Giuliano) e del parco
Nazionale del Pollino. La Basilicarta offre però anche spunti per chi voglia avvicinarsi alle aree
verdi della Basilicata con il piglio dell’esploratore: sempre sul retro infatti, è possibile leggere
preziosi consigli per imparare a conoscere e rispettare il bosco, e riconoscere le tante specie di
volatili e mammiferi, i loro meravigliosi colori e rumori.
Realizzata nel formato ormai scelto come standard per i prodotti editoriali, 10x21 cm (tanto
misura quando è chiusa la Basilicarta), la preziosa guida verde è stata distribuita nelle
strutture che già hanno ricevuto il TOTEM espositore di cui l’APT ha dotato le strutture ricettive
a 3, 4, e 5 stelle ed è stata anche veicolata, cellophanata come inserto slegato, con i
settimanali PANORAMA e l’ESPRESSO e con la GUIDA AI PARCHI d’Italia.
Il totale di copie di BASILICARTA veicolate è stato così di 60 mila.
APT4 - SIAMO BELLI E IMPOSSIBILI. ALMENO SECONDO LA
STAMPA
Un’indagine condotta dall’Ufficio Stampa dell’APT rileva come molti giornalisti
italiani e stranieri esaltino la bellezza dei luoghi della Basilicata, ma ne evidenzino
la problematicità delle vie di comunicazione e di accesso. Interventi utili per i
diversi approcci del sistema turistico
Bella da mozzare il fiato, suggestivi i suoi borghi ed affascinanti i suoi luoghi d’arte. Gustosa la
sua cucina ed ospitale la sua gente. Alla Basilicata insomma non mancherebbe nulla o quasi
per essere un vero Paradiso. Eppure la sua immagine è poco conosciuta, il suo gap rispetto alla
crescita del turismo delle altre regioni con simili risorse e paesaggio (i cosiddetti benchmarks)
è ancora piuttosto importante e la sua capacità di farsi conoscere ed apprezzare è
sottodimensionata.
Giornalisti italiani e stranieri, che hanno parlato (per esperienza diretta perché sono stati in
Basilicata, o perché ne hanno scritto nei loro articoli) della nostra regione hanno sottolineato,
secondo quanto ha rilevato l’ufficio stampa dell’APT nella sua indagine, la visione di una terra
dalle tante sfaccettature, ma che si raggiunge con difficoltà e non sempre ben collegata al suo
interno.
Ma anche una certa approssimazione nell’offerta ricettiva, una qualità dei servizi non sempre
all’altezza di quanto il paesaggio promette con il suo fascino, e dei prezzi richiesti, ed una
scarsa possibilità di reperire attraverso il web le notizie di alberghi, ristoranti, del “cosa fare e
cosa vedere” sono le pecche che quasi all’unanimità tutti hanno evidenziato.
I luoghi più noti e citati? Facile: basta pronunciare la formula magica delle “4M”: Matera,
Maratea, Metaponto, Melfi.
Ovviare alle carenze e alle criticità evidenziate è un’azione da mettere in campo per un
definitivo rilancio dell’immagine della Basilicata. Come fare? Potenziare le infrastrutture,
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ma anche la qualità dei servizi, garantire l’ospitalità nel modo migliore: più sorrisi
accompagnati dalla professionalità dovuta, rinnovare i messaggi con cui si promuove
il territorio, cooperare, enti pubblici ed organismi privati, per una strategia forte ed
unitaria verso una “Basilicata da amare”.
I giornalisti di cui sono state raccolte le impressioni scrivono su : I Viaggi di Repubblica, I
Luoghi dell’Infinito, Domenica Sera, Ulisse (la rivista Inflight di Alitalia) Plein Air, Il Giornale
dell’Arte, Qui Touring, The Italian Magazine (Australia), Saveur magazine (Francia) Vacation
and Tavel (Gran Bretagna) Kultur Spiegel (Germania).
APT 5 - LA BASILICATA IN FIERA. DATI, ANALISI E CRITICITÀ.
A cura dell’Ufficio marketing dell’APT Basilicata
Report borse fiere 2006-2007
• Nel periodo di commissariamento (2006-07) l’APT ha partecipato a 13 borse/fiere
internazionali e nazionali. ll totale dei contatti commerciali ottenuti durante i workshop è
di 1.115, mentre i contatti registrati al front office dello stand Basilicata sono 35.160.
• Per le fiere estere (ITB Berlino e WTM Londra) lo stand Basilicata è inserito nel
padiglione-ENIT con un unico“Marchio Italia”.
• In media la partecipazione degli operatori turistici regionali alle borse è pari a 12, in
decremento rispetto agli anni precedenti.
• Gli operatori regionali non sono
pienamente soddisfatti della qualità delle
manifestazioni: il giudizio complessivo è mediamente buono e non più ottimo come
negli anni passati. Dall’analisi emerge chiaramente la necessità di
ridimensionare la partecipazione della Basilicata alle borse ed intensificare la
presenza della regione sul mercato italiano e straniero adottando nuovi format
di promo- commercializzazione.
Avete commenti in merito? Volete segnalarci altre borse e fiere a cui avete partecipato e che
ritenete interessati? Su quali manifestazioni o mercati intendete investire nel 2007/2008? Ci
sono format che ritenete efficaci? Scriveteci una e-mail all’indirizzo [email protected] o
[email protected].
APT6 - L’APT COMUNICA
Dallo scorso 2 luglio gli Uffici informativi dell’Azienda di Promozione Turistica della
Basilicata sono tornati in centro storico.
Grazie alla collaborazione con il Comune di Potenza infatti, all’APT è stato assegnato un locale
all’ingresso del Teatro comunale F.Stabile, in Piazza Mario Pagano, nel cuore del centro
storico della città.
Con apertura degli uffici dal lunedì al sabato (orari 9.30-13 16-19 dal lunedì al venerdì e 9.3013 il sabato), il Punto Informazioni APT, che sostituisce quello presente al piano terra
dell’edificio di via del Gallitello n. 89 in cui sono ubicati gli Uffici dell’Azienda di Promozione
Turistica, fornirà a turisti e a quanti saranno interessati, notizie su luoghi ed eventi in regione,
oltre a distribuire i prodotti editoriali promozionali.
La riforma dell’APT e le nuove linee di una promozione turistica della Basilicata.
Una promozione dell’immagine della Basilicata che sia davvero integrata, in grado di
valorizzare il patrimonio materiale, fatto di culti e tradizioni, di creazioni e innovazione, ma
anche il patrimonio immateriale fatto di idee, di progetti e risorse umane dell’intero territorio, e
che non risenta più di scollature fra i vari dipartimenti non può che passare attraverso una
riforma dell’Azienda di Promozione Turistica.
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Da questo presupposto la Direzione Generale e l’Assessorato alle AAPP della Regione Basilicata
hanno recepito il documento di riordino e riforma dell’APT presentata in un articolato
documento dal Commissario Straordinario dell’APT, Gianpiero Perri.
L’Assessore Vincenzo Folino e il Direttore Generale Andrea Freschi hanno evidenziato la
necessità di una riforma del quadro normativo in materia di promozione turistica; quadro
insufficiente, laddove non addirittura carente, per regolamentare un sistema sempre più
complesso ed in evoluzione quale quello del turismo oggi è.
Puntare sul protagonismo dei territori, ma anche su una capacità di valorizzazione del sistema
turistico locale che parta innanzitutto dagli stessi attori, pubblici e privati sono alcune delle
linee guida su cui l’assessore Folino ha individuato la necessità di una nuova Azienda di
promozione, che diventi Agenzia e funga da raccordo fra le diverse esigenze e i diversi soggetti
istituzionali, procedendo attraverso principi di sussidiarietà e cooperazione nel sostenere le
attività di promozione mature e potenziali del territorio regionale.
Quali i punti su cui una nuova APT dovrà maggiormente esprimersi? Essa dovrà essere dotata
di una tecnostruttura , dovrà connotarsi come unico centro di riferimento della promozione
regionale espressione di un comitato integrato composto da almeno quattro dipartimenti
regionali, quello delle Attività Produttive, dell’Ambiente, della Cultura e Formazione e
dell’Agricoltura, data la trasversalità della promozione in un territorio articolato come il nostro.
Inoltre la nuova Azienda dovrà essere attestata alla Presidenza della Giunta regionale, o ad
un assessorato delegato perché possa svolgere al meglio il suo ruolo di sintesi e di relazione fra
le diverse competenze che afferiscono al sistema turistico.
«Il disegno di legge – ha dichiarato Folino - che mi auguro venga rapidamente approvato dalla
Giunta Regionale, sarà naturalmente sottoposto ad un ampio confronto con le forze sociali e
con gli operatori del settore e oggetto del necessario confronto politico-istituzionale nelle
competenti sedi consiliari».
Maratea, la “perla del Tirreno” rifa il look della sua segnaletica turistica
D’intesa con l’Amministrazione comunale di Maratea (Pz), con l’ANAS, l’APT ha provveduto al
restyling della cartellonistica turistica della località tirrenica.
Dodici cartelli, che indicano ai visitatori L’ESATTO PUNTO (“Voi siete qui”) in cui si trovano
segnato su una mappa, segnalano la presenza dell’INFO POINT turistico, invitano a VISITARE
Maratea, ed augurano in 5 lingue il BENVENUTO a Maratea, sono stati apposti in una veste
rinnovata, in linea con la politica di rilancio della cittadina tirrenica, messa in atto dall’APT in
accordi con il Dipartimento Attività Produttive della Regione Basilicata.
SPORTELLO RECLAMI: il cliente ha sempre ragione? Sicuramente merita il meglio.
Come è quasi naturale, l’avvicinarsi dell’estate e quindi l’incremento di presenze turistiche nella
regione ha portato con sé un aumento di segnalazioni da parte di quanti hanno visitato o
soggiornato in Basilicata. Da un lato è praticamente fisiologico non riuscire ad accontentare
tutti, ma dall’altro è preoccupante riscontrare fra i reclami pervenuti in APT come le mancanze
più frequentemente evidenziate siano legate alla SCORTESIA del personale, alla POCA
CHIAREZZA nelle informazioni iniziali, alla POCA ATTENZIONE verso chi viene a villeggiare
in Basilicata. Notizie fornite su cataloghi o online e poi non ritrovate sul posto, poco garbo
nell’accogliere un cliente in albergo o al ristorante, fosse pure in tenuta balneare e non da gran
sera, promesse di confortevoli agi, di relax e comodità per cui viene chiesto un prezzo, e di
contro una realtà disagevole e tutt’altro che rilassante, sono mancanze che un turista ricorderà
sempre. Occorre, infatti, tenere sempre a mente che “il turista ha memoria di elefante e
gambe di lepre”.
Chiunque voglia segnalare eventi, iniziative e per questo utilizzare
l’Ufficio Informazioni può farne comunicazione allo 0971.507622 o al
329 8082568, o scrivere a [email protected].
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