Strumento Finanziario di Orientamento della Pesca Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia PROGETTO PROMOZIONE Aspetti nutrizionali e ricette per alcuni pesci, crostacei e molluschi tipici del Friuli Venezia Giulia Progetto promozione del prodotto ittico del FVG ecoscreen Nell'opuscolo vengono date informazioni sulle caratteristiche e sulle stagionalità delle specie, valori nutrizionali, espressi come contenuto in 100 grammi di parte edule (media dei valori raccolti nell'anno) e indicazioni di come vanno mondate prima della loro cottura. Le ricette qui presentate, nella loro semplicità, vanno ad esaltare gusti, odori e sapori tipici dei prodotti freschissimi che la pesca del Friuli Venezia Giulia sa dare. Ricerche e Analisi: ecoscreen - Trieste Progettazione: Dott. Stefano Kuttin Realizzazione Grafica: Bruno Spallacci Stampato da Villaggio del Fanciullo - Trieste, dicembre 2003 Alice (sardon, acciuga) Engraulis encrasicolus L. VALORI NUTRIZIONALI (100g) Proteine: 20,81 g Lipidi: 1,84 g Valore energetico: 100 kcal Parte edule: 65% Stagione di pesca: da aprile a novembre Dimensione di vendita: 11-13 cm Chi è? E’ l’unico rappresentante della famiglia degli Engraulidae presente nei nostri mari. Si nutre di plancton. Quando? I grossi banchi di alici si spostano nei periodi caldi sotto costa per nutrirsi; in autunno e inverno vivono in acque più profonde. Come prepararle? Dopo averle sciacquate sotto acqua corrente vanno eviscerate e private della testa. Vermicelli con alici fresche Ingredienti 400 g di vermicelli, 400 g di alici sfilettate, 2 cucchiai di olio extravergine di oliva, trito di aglio e prezzemolo, una tazza di pomodorini, sale e pepe. Preparazione Versate l’olio in una piccola casseruola, riscaldatelo e gettatevi il trito, mescolate e aggiungete la metà dei filetti di alici, subito dopo i pomodorini tritati. Salate con moderazione, pepate e lasciate sobbollire a fiamma bassa fino ad asciugare il sugo, continuate la preparazione aggiungendo un po’ di acqua di cottura della pasta. Un minuto prima di condire la pasta aggiungere al sugo l’altra metà dei filetti. Sardina (sardela, sarda) Sardina pilchardus (Walbaum) VALORI NUTRIZIONALI (100g) Proteine: 19.05 g Lipidi: 9.50 g Valore energetico: 162 kcal Parte edule: 65% Stagione di pesca: da aprile a novembre Dimensione di vendita: 12-18 cm Chi è? Appartiene alla Famiglia dei Clupeidae, mediamente più grande dell’alice. Appartiene alla categoria dei “pesci grassi”. Quando? Legata alla produzione planctonica, fugge dalle nostre acque quando si fanno fredde. Come prepararle? Vanno squamate, eviscerate e private della testa. Sardine alla griglia Ingredienti 1 kg di sardine, olio extravergine di oliva, aglio, prezzemolo. Preparazione È un pesce grasso (ricco di Omega 3) e per questo adatto a preparazioni alla brace. Per cucinarle alla griglia non occorre squamarle e privarle della testa, necessitano solo di essere eviscerate. Vanno, quindi, poste sulla griglia calda unte leggermente con l’olio. Dopo 7 minuti si girano e si termina la cottura dopo ulteriori 5 minuti. Terminata la preparazione, si possono condire con un trito di aglio e prezzemolo. Servire calde. Merlano (molo) Merlangus merlangus L. VALORI NUTRIZIONALI (100g) Proteine: 16.69 g Lipidi: 0.40 g Valore energetico: 74 kcal Parte edule: 45% Stagione di pesca: tutto l’anno Dimensione di vendita: 10-30 cm Chi è? È un parente del merluzzo, della Famiglia dei Gadidae, vive sui fondali adriatici al di sotto dei 20 m. Quando? Specie stanziale, si può pescare tutto l'anno. Come prepararle? Squamarli sciacquandoli sotto l’acqua. Estrarre le branchie e i visceri. Moletti fritti Ingredienti 1 kg di piccoli moli, olio extravergine di oliva, farina, sale. Preparazione Pulire e asciugare accuratamente con carta assorbente i pesci. Vanno poi infarinati e fritti in abbondante olio bollente. Scolarli con cura e metterli su fogli di carta assorbente. Salarli e servirli caldi. Pannocchia (canocia, canocchia) Squilla mantis L. VALORI NUTRIZIONALI (100g) Proteine: 11.93 g Lipidi: 0.69 g Valore energetico: 61 kcal Parte edule: 41% Stagione di pesca: tutto l’anno Dimensione di vendita: 12-20 cm Chi è? È l’unico rappresentante della Famiglia Squillidae nei nostri mari. Vive in fondali sabbiosi e fangosi tra i 15 e i 200 m. Quando? Specie stanziale, si può pescare tutto l'anno. Come prepararle? Basta passarle sotto acqua corrente. Si possono anche incidere longitudinalmente sul ventre Spaghetti con le canocchie Ingredienti 400 g di spaghetti, 1 kg di canocchie, 500 g di pomodorini, 2 spicchi d’aglio, prezzemolo, peperoncino, olio extravergine di oliva, 1 bicchiere di vino bianco, sale e pepe. Preparazione Soffriggere l’aglio nell’olio e aggiungere il prezzemolo tritato e il vino bianco. Unire i pomodorini tagliati a dadini, regolare di sale e pepe. Aggiungere il peperoncino a piacere e far restringere il sugo. Aggiungere le canocchie incise nel ventre e proseguire la cottura per altri 4 minuti. Condire gli spaghetti e spolverare con il prezzemolo tritato. Seppia (sepa) Sepia officinalis L. VALORI NUTRIZIONALI (100g) Proteine: 17.08 g Lipidi: 0.64 g Valore energetico: 79 kcal Parte edule: 57 % Stagione di pesca: tutto l’anno Dimensione di vendita: 6-30 cm Chi è? Mollusco Cefalopode, ha una struttura rigida interna (“osso di seppia”) e una sacca contenente inchiostro Quando? Pescate con lo strascico tutto l'anno, a primavera si avvicinano abbondanti sottocosta. Come prepararle? Vanno accuratamente lavate, eviscerate e private di occhi, pelle e “becco”. Risotto al nero di seppia Ingredienti 300 g di riso, 600 g di seppie, 200 g di polpa di pomodoro, aglio, prezzemolo, vino bianco, peperoncino, nero di seppia, olio extravergine di oliva, brodo di pesce (o verdure), sale e pepe. Preparazione Estrarre con attenzione da almeno la metà delle seppie la sacca del nero e metterla da parte. In una pentola dal fondo spesso mettere 3 cucchiai di olio, l’aglio in spicchi, aggiungere le seppie tagliate a pezzettini. Sfumare con un bicchiere di vino bianco; quando sarà evaporato aggiungere il riso e tostarlo per 5 minuti. Continuare la cottura agigungendo prima il pomodoro e quando necessario il brodo, continuando a mescolare. Negli ultimi minuti di cottura aggiungere il nero e poi ser vire con una spolverata di prezzemolo tritato. Mitilo (cozza, pedocio) Mytilus galloprovincialis L.amarck VALORI NUTRIZIONALI (100g) Proteine: 12.34 g Lipidi: 1.76g Valore energetico: 81 kcal Parte edule: 23 % Stagione di pesca: tutto l’anno Dimensione di vendita: 5-7 cm Chi è? Mollusco Bivalve, occupa la zona di battigia di tutta la costa. Viene coltivato in FVG con sistemi sommersi flottanti. Quando? Tutto l’anno. Come prepararle? Vanno spazzolate e private del bisso (i filamenti che escono da un lato). Pedoci alla scotadeo Ingredienti 2 kg di mitili, pane per bruschette, aglio, olio extravergine d’oliva, prezzemolo, pepe e vino bianco. Preparazione In una ampia casseruola mettere i mitili, con 3 cucchiai d’olio, due spicchi d’aglio vino e prezzemolo. Cuocere a fuoco molto vivace, mantenendo la pentola coperta, squotendola ogni tanto per rigirarne il contenuto. Terminare la cottura quando i molluschi si saranno tutti aperti. Preparare le bruschette strofinando aglio sul pane, quindi servirle ad accompagnamento dei mitili. Vongola verace Tapes philippinarum VALORI NUTRIZIONALI (100g) Proteine: 11.32 g Lipidi: 0.49 g Valore energetico: 58 kcal Parte edule: 17 % Stagione di pesca: tutto l’anno Dimensione di vendita: 3-4.5 cm Chi è? La specie oggi commercializzata è stata introdotta negli anni ‘80 sostituendo la nostrana T. decussatus. Quando? Viene allevata o pescata nelle lagune dell’Alto Adriatico. Come prepararle? Sciacquate sotto l’acqua corrente, vanno ben sfregate tra di loro per eliminare le conchiglie piene di sabbia. Spaghetti con le vongole Ingredienti 400 g di spaghetti, 1.5 kg di vongole veraci, aglio, vino bianco, olio extravergine d’oliva, prezzemolo, sale e pepe. Preparazione In una padella far aprire le vongole con olio, 2 bicchieri di vino, pepe e 2 spicchi d’aglio. Cucinare gli spaghetti e scolarli ben al dente. Condire la pasta con le vongole e il loro sugo e aggiungere un trito di prezzemolo. Fasolaro (cappa liscia) Callista chione L. VALORI NUTRIZIONALI (100g) Proteine: 15.09 g Lipidi: 0.88 g Valore energetico: 76 kcal Parte edule: 21 % Stagione di pesca: tutto l’anno Dimensione di vendita: 6-7 cm Chi è? È un Mollusco Bivalve con una conchiglia lucida, di color marrone, che abita i fondali oltre i 10 m. Quando? Tutto l’anno. Come prepararle? Aprire la conchiglia con un coltello ed allontanare dall’animale l’eventuale sabbia presente. Ragù di fasolari Ingredienti 2 kg di fasolari, olio extravergine di oliva, 2 cucchiai di concentrato di pomodoro, prezzemolo tritato, aglio, vino bianco Preparazione Far aprire i fasolari in un tegame. Filtrare il liquido e tenerlo da parte. Separare i fasolari dai gusci e tritarli finemente. Su una base di aglio tritato e olio far restringere il liquido dei fasolari, con il concentrato di pomodoro e mezzo bicchiere di vino bianco. Alla fine aggiungere la polpa e cucinare per altri 2 minuti. Utilizzarlo per condire la pasta, su bruschette o polenta a fette. I risultati ottenuti mettono in risalto l'eccezionale qualità dei prodotti, che a volte mostrano anche originalità rispetto ai dati fino ad oggi raccolti nel resto d'Italia. Si può supporre che queste peculiarità possano derivare dalle caratteristiche che differenziano le acque del Friuli Venezia Giulia dal resto dei bacini adriatici: la scarsa profondità delle acque porta nel periodo primaverile ed autunnale ad una ricchezza di fitoplancton che riesce ad interessare tutta la colonna d'acqua, fino agli strati a diretto contatto con il fondo, che arriva al massimo a -25 metri. I periodi estivi ed invernali mostrano peraltro dei massimi e minimi termici che non vengono registrati in alcuna altra zona del Mediterraneo. Si deve anche rilevare la qualità delle acque dolci che confluiscono in questo mare: i percorsi dei principali corsi d'acqua che dalle Alpi scendono al mare sono brevi e quasi mai attraversano aree industriali ed urbanizzate. Una buona percentuale è anche data da acque carsiche e di risorgiva, che giungono al mare dopo chilometri percorsi al buio e lontano da fonti di inquinamento. Queste acque, ricche di nutrienti, poco o per nulla utilizzati nella loro breve corsa, innestano in mare una serie di ricchissime catene trofiche, ai cui vertici si pongono molti degli organismi che sono oggetto di pesca o di pescicoltura da parte delle marinerie regionali. La ristrettezza del bacino, spezzato da una linea di confine che spesso ha diviso amministrativamente in due risorse indifferenti a queste scelte, ha obbligato gli operatori del settore a tipologie di pesca ed acquacoltura di basso impatto, che avessero il massimo rispetto dell'ambiente e della risorsa cui si rivolgevano. Si ottengono così prodotti che raggiungono il mercato in quantità relativamente piccole, ma di gran qualità. La conoscenza dei valori nutrizionali di questi alimenti dev'essere motivo di stimolo per un loro consapevole consumo. Molti sono i parametri che possono convincere l'acquirente ad un maggiore utilizzo dei prodotti delle lagune e del mare. Tra le altre, le parti lipidiche mostrano una gran percentuale di EFA (Acidi grassi essenziali), cui si riconosce una sempre maggior importanza in una dieta capace di prevenire molte patologie che affliggono il mondo moderno. Tali caratteristiche, accompagnate dalle qualità organolettiche che solo un prodotto pescato poche ore prima può dare, fanno di questi prodotti ittici la base ideale di piatti che accompagnati da un buon vino, sapranno donare tanta felicità e tanta salute! Dott. Federico Grim E' stato grazie al Progetto Promozione, finanziato tramite lo Strumento Finanziario di Orientamento della Pesca (SFOP) 2000 2006 dalla Regione Friuli Venezia Giulia, che l'Associazione Generale delle Cooperative Italiane della Pesca (AGCI Pesca) e l'associata Coop. di ricerca ecoscreen di Trieste hanno avuto modo di studiare alcune caratteristiche nutrizionali di una serie di prodotti ittici regionali ed il loro variare nell'arco di un anno. Analisi ed elaborazione effettuate da: ecoscreen 040 899 2222 e-mail: [email protected]