Centro Servizi Anziani Già Casa di Riposo di Monselice . Via Garibaldi, 35 – 35043 MONSELICE (Pd) – tel 0429 783377 r.a. – fax 0429 783105 Cod. Fisc. 82000210284 – Partita Iva 00985730282 CARTA DEI SERVIZI ORIGINI Un certo Zoilo Ziliolo, con testamento nuncupativo dell’ottobre 1428, legò una casa di sua proprietà, con annessi due campi circa di terreno, posti in Monselice, allo scopo di ospitarvi alcune povere vecchie del Comune. E’ incerto se, antecedente a tale legato, esistesse in Monselice una casa di riposo propriamente detta. Il legato procedette fra alterne vicende, finché il Consiglio Comunale, con deliberazione presa nella seduta del 3 dicembre 1867, stabilì nuove regole e ne consolidò l’ Amministrazione, assegnando come sede l”Ospitale vecchio” detto di S. Filippo, “..non potendosi ritenere una vera casa di ricovero e per il nessun trattamento e per la limitazione del numero e per l’inopportunità del locale, quella di S. Giacomo (ex casa Ziliolo) ove sono raccolte poche vecchie mendicanti..”. Nel maggio 1870 la Casa di Ricovero fu trasferita nella casa Stuppani. Di là, nel maggio 1924, passò nei locali dell’ex Ospitale Civile, in via S. Stefano Superiore e, nell’ottobre 1935, nell’attuale sede di via Garibaldi. Con deliberazione del Consiglio di Amministrazione della Casa di Ricovero n. 285 del 30 ottobre 1912, approvata dalla Commissione Provinciale dell’Assistenza e Beneficenza Pubblica il 18 dicembre 1912, fu istituito, nella Casa di Ricovero di Monselice, il Reparto Infanzia Abbandonata, Istituto Educativo Assistenziale Femminile Main Manfrin, che cessò di operare nel 1968. Con Regio Decreto 9 aprile 1922 venne inoltre raggruppata, nella Casa di Ricovero, l’Opera Pia Domenica Giraldi Cini, istituita con testamento 2 dicembre 1916 e 8 maggio 1917 dal Co. Dr. Giorgio Cini. Con statuto approvato con D.P.R. 24 aprile 1968, l’Ente assunse la denominazione “Casa di Riposo di Monselice”. Con deliberazione n. 91 in data 24 settembre 2002, il Consiglio di Amministrazione dell’ Istituto ha modificato la denominazione in “ Centro Servizi per Anziani di Monselice” . INFORMAZIONI GENERALI Il Centro Servizi per Anziani di Monselice , in seguito indicato anche con l’acronimo “C.S.A.”, ha redatto questa Carta dei Servizi, introdotta da una direttiva della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 7 gennaio 1994, con lo scopo di tutelare i diritti dei suoi utenti e promuoverne la partecipazione attiva, istaurando un rapporto basato sulla trasparenza e sulla comunicazione. Il Centro Servizi, è situato in via Garibaldi n. 35 a Monselice (PD) a circa 200 metri dal Duomo, sulla strada per Este. Offre i servizi di Residenza protetta per anziani non autosufficienti (120 posti letto, 20 dei quali in una sezione distaccata presso la Casa di Riposo “S. Giorgio”, in Casale di Scodosia ), Residenza protetta per anziani autosufficienti (45 posti letto), Centro diurno; provvede inoltre alla preparazione di pasti per il consumo a domicilio dei richiedenti e collabora con Enti ed Istituzioni, nell’ambito della rete territoriale dei servizi sociali. Il numero telefonico del centralino è 0429/783377 e il numero di FAX è 0429/783105, il numero telefonico della sede staccata in Casale di Scodosia è 0429 87329, Email: [email protected] e.mail P.E.C.: [email protected] Sito internet www.centroanzianimonselice.it . L’Istituto dispone di un ampio giardino con piste accessibili alle carrozzine, di una chiesetta interna regolarmente officiata (culto cristiano cattolico), di un’attrezzata palestra di fisioterapia e di numerosi locali di uso comune, come sale da pranzo, soggiorni, ambulatori, cura della persona e attività ludiche. Il Centro servizi per Anziani di Monselice è un’Istituzione Pubblica di Assistenza e Beneficenza (I.P.A.B.), retta da un Consiglio di Amministrazione composto da cinque membri, nominati dal Sindaco di Monselice, diretto da un Presidente eletto al suo interno. TUTELA DELLA PRIVACY Ai sensi del decreto legislativo n.196/2003 “Codice in materia di protezione dei dati personali, il Centro Servizi per Anziani di Monselice in qualità di titolare del trattamento, è tenuto a fornire alcune informazioni riguardanti l’utilizzo dei dati personali. Il trattamento dei dati personali degli Ospiti viene effettuato nei limiti strettamente necessari allo svolgimento delle funzioni istituzionali e degli obblighi e facoltà previste da leggi e regolamenti. Il trattamento ha per oggetto anche dati sensibili, come la salute. In relazione alle indicate finalità, il trattamento dei dati personali avviene mediante strumenti manuali e informatici. L’acquisizione dei dati in oggetto ha natura obbligatoria, con riferimento a disposizioni di natura fiscale, anagrafica ed amministrativa, è nell’interesse degli Ospiti con riferimento alle informazioni necessarie ad approntare i piani terapeutici. Il rifiuto di fornire i dati impedisce all’Istituto di garantire le prestazioni assistenziali ed quindi di perfezionare il contratto di ospitalità. I dati personali possono essere comunicati a terzi (altri Enti, Istituti di Previdenza, Istituti bancari, Amministrazioni Pubbliche) in adempimento di obblighi e facoltà previsti dalla legge e dai regolamenti. A ciascun Ospite è consegnata una informativa più completa e gli è richiesto di dare il consenso al trattamento dei dati personali. La legge (art.7 D.Lgs 196/2003) stabilisce i diritti dell’interessato fra i quali quello di ottenere conferma dell’esistenza dei dati, la loro rettifica, il diritto dell’interessato di opporsi per motivi legittimi. I diritti sono esercitati con istanza scritta al Segretario dell’Ente. 3 Carta dei Servizi 3 2 MISSIONE. ORGANIZZAZIONE GENERALE MISSION del Centro Servizi per Anziani di Monselice è porre al centro della sua azione la persona, coltivandone i valori e prendendosi cura dei bisogni, indipendentemente dall’età; in questa prospettiva la missione si sostanzia nell’offrire a persone anziane auto e non autosufficienti di ambo i sessi un ambiente residenziale confortevole, volto alla promozione del benessere psicofisico, al mantenimento dell’autonomia e delle relazioni sociali, nel rispetto delle esigenze di riservatezza e aperto ai bisogni del Territorio. ORGANIZZAZIONE GENERALE L’Istituto è costituito da 5 Nuclei residenziali e da un Centro Diurno per autosufficienti nella sede di Via Garibaldi, in Monselice e da 1 Nucleo nella sede distaccata di Casale di Scodosia. Nella sede Monselicense opera un nucleo residenziale per persone anziane autosufficienti, denominato “Casa Steiner”, di 45 posti letto e i seguenti nuclei per persone anziane non autosufficienti: “Nucleo Tulipani” 24 posti letto, a media intensita’ assistenziale, 1°piano Ala Nuova “Nucleo Ortensie” 26 posti letto, a ridotta intensita’ assistenziale, 1°piano Ala Nuova “Nucleo Rose ” 22 posti letto, a ridotta intensita’ assistenziale, 2°piano Ala Nuova “Nucleo Papaveri” 28 posti letto, a ridotta intensita’ assistenziale, 2°piano Ala Nuova Il nucleo “La Rocca” di 20 posti letto per non autosufficienti a ridotta intensita’ assistenziale, è attivo nella sezione distaccata al terzo piano del nuovo stabile della Casa di Riposo “San Giorgio”, in Casale di Scodosia (PD), via Dei Placco. Il Servizio è essenzialmente rivolto a persone anziane per le quali l’Unità Valutativa Multidimensionale Distrettuale ( U.V.M.D. ) ha individuato, nella Residenza Protetta, la miglior risposta ai propri bisogni assistenziali L’anziano Ospite deve trovare nell’integrazione delle attività sociali e sanitarie, le condizioni per il mantenimento ed il miglioramento delle sue abilità residue. L’offerta residenziale risponde anche alle necessità di aiuto e di sollievo alle Famiglie, anche per periodi limitati, sia pur nel limite dei posti disponibili. 3 Carta dei Servizi 3 3 1 1.1 PROCEDURE DI ACCOGLIENZA E ISTITUTI A TUTELA DELL’OSPITE INFORMAZIONI GENERALI Gli uffici amministrativi rispondono alle richieste degli utenti, dal lunedì al venerdì dalle ore 09.00 alle ore 13.00 e dalle ore 15.00 alle ore 17.00; il sabato dalle ore 09.00 alle ore 12.00. 1.2 PROCEDURA D’INGRESSO Per accedere al Centro Servizi per Anziani di Monselice ( C.S.A. ) è necessario che la persona interessata, o un suo familiare, presenti apposita domanda al Distretto Socio-Sanitario dell’Azienda ULSS di residenza. La persona viene valutata dall’Unità Valutativa Multimensionale Distrettuale e, se la classificazione è di non autosufficienza, l’aspirante Ospite entra nell’apposita graduatoria distrettuale dei non autosufficienti, dove si colloca in base al punteggio che gli è stato attribuito. Se la classificazione attribuita è di autosufficienza, l’aspirante Ospite entra nella graduatoria degli autosufficienti, dove la priorità per l’inserimento è stabilita in base alla data di presentazione della domanda, con precedenza per i residenti a Monselice. Nel momento in cui si verifica la disponibilità di un posto letto per non autosufficienti, il C.S.A. lo comunica al Distretto Socio Sanitario dell’Azienda U.L.S.S. 17, che, sulla base della graduatoria unica distrettuale, contatta la prima persona disponibile all’ingresso e invia il nominativo al Servizio Sociale del C.S.A., allegando la documentazione socio-sanitaria completa dell’Ospite (scheda S.V.A.M.A). Il servizio Sociale del C.S.A. fissa un primo colloquio con i familiari e con l’utente, per accordarsi sull’ingresso e sulla stipula del contratto. • • • • • • • • • La documentazione per l’accoglimento è la seguente: Stato di famiglia dell’Ospite; Stato di famiglia di chi garantisce il pagamento, oppure dichiarazione di assunzione del pagamento da parte del Comune di residenza; Documentazione sanitaria e terapia farmacologica prescritta : Codice fiscale; Tessera sanitaria ed eventuale esenzione; Copia documento di identità, copia libretto pensione; La procedura, poi, prevede: Eventuale visita domiciliare di preammissione, finalizzata alla conoscenza delle caratteristiche socio-sanitarie dell’interessato o comunque raccolta delle informazioni principali al momento dell’ingresso firma del contratto e consegna informativa privacy; ricevimento della biancheria personale dell’0spite, conforme alla lista consegnata e sua etichettatura per l’identificazione; L’Ospite autosufficiente mantiene il suo medico di fiducia; l’Ospite non autosufficiente, invece, viene preso in cura da uno dei medici operanti nell’Istituto, in base ad una convenzione con l’Azienda U.L.S.S. n. 17 Il momento dell’ammissione dell’Ospite viene particolarmente curato dal personale della Struttura, al fine di rendere minimo il disagio provocato dal distacco dell’ambiente familiare. 3 Carta dei Servizi 3 4 1.3 VALUTAZIONE MULTIDIMENSIONALE Nel rispetto dell’individualità dell’utente e nell’osservanza delle normative regionali, è attiva, presso la struttura, l’Unità Operativa Interna, composta dalle figure professionali che operano all’interno dell’Istituto. Tale organismo si riunisce periodicamente per effettuare una valutazione multidimensionale dell’Ospite e per stilare un programma terapeutico-riabilitativo che rifletta le esigenze individuali di cura e salvaguardi l’autonomia della persona il più a lungo possibile. 1.4 RETTE L’ammontare della retta viene stabilito annualmente dal Consiglio di Amministrazione, con atto motivato, nel bilancio di previsione, in base ai costi di gestione. Il bilancio viene approvato prima dell’inizio dell’anno a cui fa riferimento ed è valido per l’intero anno solare, tranne nel caso in cui si verifichino eventi straordinari. Ogni variazione della retta è comunicata tempestivamente a ciascun Ospite o a chi si è assunto l’impegno al pagamento della stessa. La retta è differenziata secondo il grado di autosufficienza dell’Ospite e il tipo di sistemazione alberghiera, e comprende: vitto, alloggio, assistenza di base, assistenza sanitaria e infermieristica, fisioterapia, logopedia, attività di animazione, gite, assistenza psicologica, parrucchiera, callista, barbiere, pulizia dei locali e della biancheria da letto, trasporto all’esterno per visite specialistiche, materiale sanitario e materiali per incontinenti. In essa non sono compresi i farmaci da banco, i ticket, la biancheria personale, il vestiario in genere ed eventuali terapie specialistiche non a carico del servizio sanitario nazionale. La retta deve essere versata all’inizio di ogni mese. In caso di rinuncia al posto, deve esserne data comunicazione alla direzione dell’Ente con almeno sette giorni di anticipo, diversamente il posto letto sarà posto a carico fino ad un nuovo ingresso. L’Ospite che si assenta dal Centro ha diritto alla conservazione del posto, finché paga regolarmente la retta. In caso di ricovero ospedaliero, dalla retta viene detratto il costo dei pasti, in base ad apposita determinazione annuale del predetto costo, a partire dal quarto giorno di assenza. DIRITTI DEGLI UTENTI Diritto di conoscere in anticipo l’onere finanziario da sostenere: le condizioni economiche alle quali il servizio è reso, devono essere conosciute al momento della domanda. La retta comunicata deve rimanere invariata sino a diversa decisione motivata del Consiglio di Amministrazione o al mutamento delle condizioni di salute dell’Ospite. 1.5 COMITATO OSPITI E FAMILIARI Per promuovere e favorire il contatto con la famiglia, il Centro Servizi per Anziani prevede la presenza di un “Comitato Ospiti e Familiari”, che tramite propri rappresentanti comunichi all’Amministrazione suggerimenti in merito alla gestione dell’istituto. 3 Carta dei Servizi 3 5 1.6 SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE DAI RISCHI Il servizio di prevenzione e protezione è stato attivato, come previsto dal D. Lgs. n. 81/2008, per promuovere la sicurezza del Personale e degli Ospiti, attraverso la valutazione dei rischi, l’individuazione delle misure di prevenzione e protezione, la formulazione dei piani di emergenza e la formazione dei Lavoratori. Periodicamente, come vuole la legge, si tengono esercitazioni di evacuazione. Le esercitazioni possono arrecare disturbo agli Ospiti, ma si deve comprendere che sono disposte per ragioni di sicurezza collettiva. Gli Ospiti devono essere informati sul comportamento da tenere in caso di emergenza: sono affissi appositi cartelli in ogni corridoio. SALUTE E SICUREZZA SONO UN DIRITTO ED UN DOVERE DI TUTTI: mantenere alta l’attenzione su questi temi è una scelta di civiltà. 1.7 RECLAMI Gli utenti possono presentare formali reclami al responsabile del servizio interessato. La risposta spetta al Coordinatore dei Servizi Sociali; se interessa tematiche generali, al Segretario. Quando il reclamo è presentato in forma scritta, la risposta deve essere fornita in forma scritta entro 30 giorni dalla data di protocollo del reclamo. In caso di mancanze di tipo professionale, queste sono accertate dal Responsabile di competenza e valutate con criterio equitativo. Fatte salve eventuali procedure disciplinari, le mancanze influiscono sul superamento del periodo di prova e sull’erogazione degli incentivi. Diritto al corretto contatto con la famiglia: l’Ospite, attraverso il responsabile di ogni singolo servizio o il Coordinatore dei servizi sociali, ha diritto che la sua famiglia sia correttamente informata riguardo alle sue condizioni socio – sanitarie. In caso di ricovero ospedaliero, o per altri gravi motivi, il responsabile del servizio informa tempestivamente la famiglia attraverso la “persona di riferimento", indicata da ciascun ospite al momento dell’ingresso. Diritto a conoscere il proprio stato ed i relativi progetti assistenziali: l’Ospite ha diritto ad avere informazioni sul suo stato personale e sui progetti assistenziali che lo riguardano. Diritto ai servizi: l’Ospite ha il diritto di usufruire di tutti i servizi erogati dal C.S.A., rispondenti ai suoi bisogni. DIRITTI DEGLI UTENTI Tempi e modi per i reclami: gli utenti devono avere la possibilità di presentare reclami. Deve essere conosciuto l’ufficio o la persona a cui i reclami vengono presentati, il responsabile della risposta e i tempi in cui tale risposta deve essere data. Al riguardo si vedano anche le pagine finali. 3 Carta dei Servizi 3 6 2 2.1 REGOLE DI COMPORTAMENTO REGOLE DI CONVIVENZA L’Ospite gode della massima libertà personale, purché essa si estrinsechi nel rispetto delle regole dell’Istituto e del buon vivere civile, salvo eventuali limitazioni imposte dallo stato fisico o psichico della persona. La decisione di imporre tali limitazioni spetta all’Unità Operativa Interna o, in via d’urgenza, al medico. La decisione deve essere periodicamente rivalutata e revocata, se ne ricorrono le condizioni. Per garantire una serena convivenza e l’osservanza delle norme di sicurezza è VIETATO: • Introdurre bevande alcoliche; • Introdurre apparecchi elettrici senza autorizzazione; • Introdurre sostanze pericolose o tossiche; • Manomettere o tentare di riparare l’impianto elettrico e gli altri impianti; • Fumare (è permesso solo in luoghi consentiti e segnalati); • Gettare immondizie, rifiuti, acqua o altro, dalle finestre; • Tenere piante in vaso od oggetti sui davanzali; • Lavare la biancheria in camera e stenderla in essa o fuori dalla finestra; • Detenere sostanze infiammabili o fornelli nelle stanze; • Conservare alimenti deperibili in stanza (se il personale dovesse trovarne è tenuto a provvedere alla loro eliminazione); • Transitare nei corridoi durante la distribuzione dei pasti; • Sostare nelle stanze mentre il personale svolge le proprie mansioni; • Alzare la voce; • Utilizzare TV o radio in ore di riposo, dalle 22 alle 8 e dalle 13 alle 15; • Tenere comportamenti scorretti nei confronti di altri Ospiti o del Personale. E’ BUONA NORMA, invece: • Mantenere in buono stato l’alloggio, gli impianti e le apparecchiature che vi si trovano istallate; • Non tenere con sé oggetti personali di valore o importanti somme di denaro. L’ Amministrazione non risponde di eventuali furti. I beni possono essere depositati presso la cassaforte dell’ Ente. • Segnalare l’eventuale cattivo funzionamento degli impianti e delle apparecchiature idrauliche ed elettriche dell’alloggio. L’accesso per le visite agli Ospiti è possibile tutti i giorni dalle 8.00 alle 20.00. Alle persone in visita è richiesto: • Il rispetto della riservatezza degli altri Ospiti, • l’adozione di comportamenti rispettosi nei confronti del Personale; • di non soggiornare nel refettorio durante i pasti, tranne che per l’assistenza, se ritenuta utile; • di non fumare. 2.2 RAPPORTI CON IL PERSONALE L’Ospite (e i suoi Familiari): • non può pretendere dal Personale prestazioni non previste dal normale programma di servizio e non deve fare pressioni sul Personale stesso per ottenere un trattamento di favore; • deve mantenere con il Personale rapporti di reciproco rispetto e comprensione; • nel caso di eventuali inadempienze da parte del Personale, l’Ospite deve astenersi dall’avanzare diretta contestazione e segnalare il fatto al Responsabile o al Coordinatore dei Servizi Sociali; • deve astenersi dall’erogare qualsiasi compenso. 3 Carta dei Servizi 3 7 2.3 SANZIONI L’Ospite, o chi per lui, è tenuto a risarcire la Struttura dei danni arrecati dalla propria incuria e trascuratezza. L’Ente può allontanare l’Ospite qualora: • tenga una condotta incompatibile con la vita comunitaria; • sia richiamato per gravi infrazioni al Regolamento Interno; • sia moroso nel pagamento della retta; • sia in condizioni fisiche o psichiche tali per cui l’Ente non sia in grado di garantirgli idonea assistenza; in tal caso l’Ente indicherà quali strutture siano più idonee in relazione alle condizioni dell’ospite. DIRITTI DEGLI UTENTI Il personale ha il dovere di rapportarsi con gli Ospiti in modo cortese e rispettoso. Il personale non può fornire informazioni che siano lesive della dignità della persona o del decoro dell’Ente. Questo opuscolo permette agli Ospiti di conoscere le regole vigenti nel Centro e li mette in condizione di tutelare i loro diritti. 3 Carta dei Servizi 3 8 3 SERVIZIO ALBERGHIERO 3.1 RISTORAZIONE Il menù giornaliero è costituito da alimenti indicati per persone anziane. Il vitto è confezionato da cuochi specialisti, nel rispetto delle prescrizioni dietetiche e di genuinità dei prodotti. E’ vanto dei nostri cuochi curare la varietà e la prelibatezza dei cibi. La cucina segue norme igieniche codificate e monitora costantemente i punti critici per un miglioramento continuo. Per Ospiti con particolari patologie vengono predisposte diete appositamente studiate. Il servizio di cucina provvede alla preparazione dei menù e dei pasti. Essi vengono serviti con i seguenti orari: • Colazione ore 08.00 – 08.30 • Pranzo ore 11.45 – 12.00 • Spuntino / tè ore 15.30 • Cena ore 18.00 – 19.00 L’orario del pasto di ciascun Ospite è stabilito in base al grado di autosufficienza: mangiano prima gli Ospiti non autosufficienti. DIRITTI DEGLI UTENTI Diritto ad una adeguata alimentazione: è importante che ogni ospite fruisca di pasti adeguati dal punto di vista calorico e nutritivo, della genuinità e dell’ambiente di consumazione. 3.2 ALLOGGIO Ciascun Ospite, al momento dell’ingresso, è alloggiato nell’ambiente concordato con la Direzione, sulla base delle disponibilità del Centro e della retta prescelta. L’alloggio può essere cambiato per esigenze obiettive del servizio, previa informazione all’interessato. Il servizio di pulizia provvede giornalmente all’igiene delle stanze e degli altri ambienti. 3.3 ALTRI SERVIZI ALBERGHIERI Il servizio di lavanderia e guardaroba ha il compito di mantenere in buono stato la biancheria dell’Ente e degli Ospiti. In particolare: • provvede allo smistamento, al bucato, alla stiratura, alla piegatura, alle piccole riparazioni e al rammendo della biancheria del C.S.A. e degli Ospiti; • provvede alla preparazione e alla cucitura delle etichette personali di riconoscimento; • provvede alla divisione della biancheria per reparti e per singolo Ospite. Si consiglia di far lavare personalmente i capi delicati personali, poichè, in relazione alle proprie modalità industriali di lavaggio, l’Ente non assume la responsabilità per eventuali danneggiamenti. 3 Carta dei Servizi 3 9 Il Servizio manutenzione provvede alle ordinarie manutenzioni e riparazioni come sostituzione di lampadine, piccole riparazioni idrauliche, etc.. Si consiglia agli Ospiti di segnalare eventuali necessità di manutenzione ai responsabili di Servizio. Le manutenzioni più complesse vengono eseguite da ditte esterne convenzionate con l’Ente. Il Servizio di centralino - portineria, attivo dalle ore 7.00 alle ore 22.00, garantisce la sorveglianza, diretta o tramite videocamera, di tutti gli accessi dalla strada al Centro Servizi per anziani. Il servizio provvede, inoltre, alla vigilanza sugli Ospiti che transitano o stazionano nei pressi della portineria, sull’ingresso dei visitatori e fornisce informazioni sugli orari dei vari servizi e sulla dislocazione degli Ospiti, anche telefonicamente. DIRITTI DEGLI UTENTI Diritto al decoro: l’Ente promuove il decoro della persona e considera fattore prioritario per l’individuo, l’abbigliamento e l’igiene personale ed ambientale. I capi personali indossati devono essere puliti, stirati ed adeguati alla stagione ed alla patologia. 3 Carta dei Servizi 3 10 4 TIPOLOGIA DEI SERVIZI 4.1 SERVIZIO SOCIALE: Il servizio riceve le richieste e verifica le condizioni di bisogno sociale. Tiene i rapporti con gli enti previdenziali, sanitari, tutelari e con le rete sociale del territorio. In particolare: • segue l’inserimento in struttura e le relative pratiche amministrative; • tiene i rapporti con gli Ospiti e le Famiglie; • aiuta nel disbrigo delle pratiche relative all’accoglimento, alle pensioni, alle richieste di assistenza economica e sociale, uscite definitive, variazioni profilo di autosufficienza, cambi di residenza, decessi; • coordina il servizio di animazione e organizza feste, ritrovi e soggiorni estivi; • rappresenta la Casa di Riposo all’interno dell’U.V.M.D. 4.2 SERVIZIO SOCIO ASSISTENZIALE: L’Ente garantisce l’assistenza per tutte le attività di vita quotidiana in base ai bisogni oggettivi dell’Ospite. Ciò avviene grazie alla presenza in Struttura degli Operatori Addetti all’Assistenza che prestano servizio, in turni organizzati, ininterrottamente per 24 ore al giorno. Il servizio è gestito dal Responsabile di Nucleo o in sua assenza dall’Infermiere di turno. • • • • • • • • • • • • • In particolare agli Ospiti autosufficienti garantisce: il bagno completo con cura dei piedi e delle mani almeno una volta ogni 15 giorni; la risposta più sollecita possibile alle chiamate; il riordino della stanza e il rifacimento del letto; il cambio delle lenzuola, quando sia necessario ed almeno una volta ogni 8 giorni; la pulizia periodica dell’unità dell’Ospite; la preparazione delle sale da pranzo e la distribuzione dei pasti, Agli Ospiti non autosufficienti il servizio garantisce le prestazioni prima citate per gli autosufficienti ed altre aggiuntive, decise in base alle necessità individuali, previste dal piano terapeutico – riabilitativo: l’igiene quotidiana completa con uno o più cambi di pannolone al giorno ed igiene intima ad ogni cambio; l’aiuto o l’intervento completo nella vestizione; la mobilizzazione dal letto; la mobilizzazione statica per decubiti secondo i protocolli; l’assistenza nei trasferimenti entro la Casa; il riordino periodico della biancheria negli armadi; assistenza o aiuto nell’assunzione dei pasti. 4.3 SERVIZIO INFERMIERISTICO: Il servizio viene erogato da Infermieri Professionali, organizzati in turni ininterrottamente 24 ore al giorno, ed è gestito dal Responsabile del Servizio Infermieristico. Gli Infermieri Professionali si occupano, su indicazione medica: • della somministrazione delle terapie, dei prelievi, delle medicazioni, degli E.C.G., del controllo dei parametri vitali e della preparazione di esami particolari; • sono responsabili dell’individuazione dei bisogni di salute degli Ospiti, • controllano che la dieta sia adeguata alla patologia di ciascun Ospite e cooperano nella organizzazione del servizio degli Operatori Addetti all’Assistenza. 3 Carta dei Servizi 3 11 4.4 SERVIZIO DI MEDICINA GENERALE: Il servizio, rivolto agli Ospiti non autosufficienti, è garantito a mezzo convenzione con l’U.L.S.S. n.17, da Medici di medicina generale che sono presenti in Istituto negli orari affissi all’Albo. In particolare, il Medico di Medicina generale: • valuta la situazione sanitaria, compila ed aggiorna il diario clinico personale; • prescrive farmaci, accertamenti diagnostici, visite specialistiche e presidi – ausili; • rilascia le certificazioni sanitarie; • collabora con le altre figure professionali per garantire la multidisciplinarietà degli interventi; • effettua ogni altro adempimento previsto dalla normativa vigente e dall’apposita convenzione con la locale Azienda U.L.S.S.17. Gli Ospiti autosufficienti conservano il loro medico di fiducia o ne scelgono uno nuovo in piena autonomia. DIRITTI DEGLI UTENTI Diritto di godere di un’appropriata assistenza di base e sanitaria: il servizio di assistenza è commisurato al grado di autonomia e indipendenza degli Ospiti ed è organizzato in base alla base alla valutazione multidisciplinare dei bisogni sanitario - assistenziali fatta dall’Unità Operativa Interna. 4.5 SERVIZI DI RIABILITAZIONE: L’Ente garantisce agli Ospiti che ne abbisognano adeguati servizi di Riabilitazione. Questi servizi svolgono interventi di prevenzione, cura, riabilitazione e valutazione funzionale delle specifiche patologie, definendo programmi e attività terapeutica. Essi si propongono lo scopo di porre l’Ospite in grado di raggiungere la massima autonomia personale e Sociale, con interventi diretti o indiretti, individuali o di gruppo. Il servizio di Fisioterapia in particolare: • effettua interventi di riabilitazione motoria in palestra, nelle stanze, a letto; • effettua interventi che utilizzano terapie fisiche attive e passive, manuali, masso terapiche e occupazionali, motorie individuali o di gruppo; • propone l’adozione di protesi e ausili, addestra al loro uso e ne verifica l’efficacia • attività di indirizzo e supporto del personale socio assistenziale nella gestione delle attività assistenziali e nella specifica esecuzioni di alcune mansioni di particolare rilievo (alzata, bagno assistito, deambulazione). Il servizio di Logopedia in particolare: • procede alla rieducazione del linguaggio nelle patologie che provocano disturbi del linguaggio, della parola e della voce; • propone l’adozione di protesi o ausili (protesi acustiche, comunicatore ecc.), addestra al loro uso e ne verifica l’efficacia; • effettua interventi quando si verifichino problemi di deglutizione o alimentazione; • effettua interventi per promuovere la salute - igiene del cavo orale. 3 Carta dei Servizi 3 12 4.6 SERVIZIO EDUCATIVO: Il Servizio Educativo è gestito da Educatori professionali ed attua progetti ed obiettivi riabilitativi e di animazione, di carattere espressivo, culturale, cognitivo, ludico; l’attività del servizio è finalizzata: • • • • • all’individuazione dei bisogni affettivi, emotivi, cognitivi e sociali; all’individuazione di modalità comunicative e relazionali adeguate, anche avvalendosi del lavoro in gruppo; A valorizzare la Persona anziana, favorendo il mantenimento delle autonomie compatibilmente con la propria condizione psico-fisica e favorendo lo sviluppo di ulteriori potenzialità cognitive, relazionali ed espressivo-manuali, attraverso la stimolazione delle diverse abilità, in modo che ciascuno possa trovare motivazione ed interesse anche nella quotidianità. Contribuire all’inserimento dell’Anziano nella Struttura, favorendo l’incontro e la relazione con gli altri Ospiti, il Personale, i Volontari; Coltivare ed incrementare le relazioni esterne degli Ospiti, con le Famiglie, con i luoghi e le persone care, anche mediante scambi culturali con Gruppi, Associazioni, Scuole, Enti. Gli Ospiti possono usufruire di una disposizione giornali e riviste. piccola biblioteca; quotidianamente sono a DIRITTI DEGLI UTENTI Diritto alla libera espressione della personalità: anche quando le sue condizioni fisiche e mentali risultano compromesse, l’Ospite conserva la sua originalità e libertà. Il C.S.A. garantisce attività di animazione che consentano di estrinsecare liberamente la propria personalità e creatività. 4.7 SERVIZIO RELIGIOSO: All’interno dell’Ente è presente il servizio religioso (Cristiano – Cattolico) e agli Ospiti è lasciata piena possibilità di usufruirne; Ospiti di diversa confessione religiosa hanno possono farsi assistere da un Ministro del Culto di loro gradimento. In chiesa viene celebrata la Santa Messa ogni giorno della settimana (dal lunedì al sabato alle ore 07.30 e la domenica alle ore 09.30). Inoltre è possibile ricevere il Sacramento della Confessione e l’assistenza religiosa all’interno della Struttura. 4.8 SERVIZIO DI PSICOLOGIA: Scopo del servizio psicologico è favorire la promozione del benessere psichico e della salute mentale degli Ospiti, attraverso interventi di prevenzione, diagnosi, abilitazione-riabilitazione e sostegno psicologico. Attraverso l’anamnesi psicologica, i colloqui clinici, l’osservazione e l’uso di test psicologici e neuropsicologici vengono evidenziati i problemi cognitivi, affettivo-emotivi, comportamentali, motivazionali e relazionali degli Ospiti. • L’aspetto neuropsicologico comporta la valutazione dei deficit di attenzione, memoria, linguaggio, ragionamento, ecc. conseguenti a malattie degenerative e/o locali del cervello, allo scopo di individuare e se possibile riabilitare le funzioni deficitarie o cercare di mantenere le capacità residue. • Offre interventi di sostegno psicologico in tutte le situazioni che lo richiedano. • Partecipa alle Unità Operative Interne e contribuisce alla formulazione dei Piani di Assistenza Individualizzata. • Durante l’orario di servizio è a disposizione degli Ospiti e dei loro Familiari per eventuali richieste, informazioni, chiarimenti e sostegno psicologico. 3 Carta dei Servizi 3 13 4.9 SERVIZI AMMINISTRATIVI: I servizi amministrativi sono coordinati dal Segretario e si occupano di tutte le funzioni amministrativo – contabili del Centro Servizi per Anziani di Monselice. Il settore si suddivide in Segreteria Ospiti, Economato, Ragioneria. L’attività caratteristica della Segreteria Ospiti consiste nel tenere la segreteria degli Ospiti, la contabilità delle rette con relativa fatturazione, quella delle ospitalità diurne e dei pasti esterni, nell’archiviare e protocollare le pratiche burocratiche ed in generale nell’espletare le funzioni amministrative generali dell’Istituto. Il servizio di Ragioneria si occupa degli aspetti economici interni dell’Ente. L’Economato è responsabile degli acquisti e del controllo delle forniture, coordina l’attività dei servizi di magazzino, lavanderia, guardaroba e manutenzione. Si consiglia di depositare valori ed oggetti preziosi presso il Servizio economato. L’Ente non risponderà di oggetti preziosi che non siano stati consegnati per l’apposita custodia. Il servizio Magazzino sovrintende al ricevimento, conservazione e stoccaggio delle merci e delle scorte. DIRITTI DEGLI UTENTI Diritto ad avere informazioni sull’Ente e le sue attività: l’utente deve conoscere i diritti che gli sono attribuiti e come gli vengono garantiti. E’ riconosciuto il diritto di conoscere le condizioni specifiche attraverso le quali un servizio viene reso. 4.10 OSPITALITA’ DIURNA: E’ data la possibilità, a chi ne faccia richiesta e in base alle possibilità di accoglimento, di usufruire di un servizio di Ospitalità diurna così strutturato: si può accedere alla struttura la mattina, usufruire pienamente dei vari servizi offerti agli Ospiti e rientrare in famiglia la sera. (Previa richiesta, il trasporto, per i residenti in Monselice, può essere assicurato dall’Ente.) Le rette del servizio sono stabilite analogamente alle rette di ospitalità normale. 4.11 SERVIZIO MENSA A DOMICILIO: Gli anziani, residenti nel Comune di Monselice, che ne facciano esplicita richiesta ai Servizi Sociali del Comune, possono usufruire del Servizio mensa a domicilio, attuato dal Centro Servizi per Anziani in collaborazione con il Comune di Monselice. La Carta dei Servizi è consegnata d’ufficio agli utenti e a chiunque ne faccia richiesta. E’ possibile consultarla nel sito internet www.centroanzianimonselice.it . 3 Carta dei Servizi 3 14 A CHI RIVOLGERSI Per informazioni in ordine a: COME TROVARE GLI OSPITI: Addetti al servizio portineria SERVIZIO RELIGIOSO: Il Chierico, prima o dopo la Santa Messa OSPITALITA’ DIURNA: Servizio Sociale MENSA A DOMICILIO: Servizi Sociali del Comune di Monselice DOMANDA E PRATICHE D’INGRESSO: Servizio Sociale PRATICHE PENSIONISTICHE, DI ASSISTENZA SOCIALE E CAMBI DI RESIDENZA: Servizio Sociale INFORMAZIONI SULLE RETTE APPLICATE E PAGAMENTI: Uffici amministrativi LAVANDERIA E PICCOLE RIPARAZIONI AGLI ALLOGGI: Economo CUSTODIA VALORI: Economo OSSERVAZIONI SUL MENU’: Servizio Sociale DIREZIONE E COORDINAMENTO DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA, INFERMIERISTICO E TECNICO - RIABILITATIVO: Responsabile Infermieristico e Responsabili di Nucleo STATO DI SALUTE E TERAPIE DEGLI OSPITI: Medici ( per i familiari occorre, per ragioni di privacy, l’autorizzazione dell’Ospite ) PROBLEMI PSICOLOGICI E NEUROPSICOLOGICI: Psicologo PROBLEMI DI COMUNICAZIONE, DELLE PROTESI ACUSTICHE E DENTARIE: Logopedista CURA DEGLI AUSILI E SEGNALAZIONE DEI PROBLEMI MOTORI: Fisioterapista ANIMAZIONE: Educatore Professionale-Animatore CHIAMATE PER PROBLEMI DI SALUTE: Infermiere Professionale 3 Carta dei Servizi 3 15 INDICE ORIGINI………………………………………………………………………………...PAG. 1 INFORMAZIONI GENERALI…………………………………………………...… PAG. 2 MISSION /ORGANIZZAZIONE GENERALE……………………………………………………………………………...PAG. 3 1. PROCEDURE DI ACCOGLIENZA E ISTITUTI A TUTELA DELL’OSPITE…………..………………………………………………..…..PAG. 4/7 1.1. 1.2 1.3 1.4 1.5 1.6 1.7 2. INFORMAZIONI GENERALI. PROCEDURA D’INGRESSO. VALUTAZIONE MULTIDIMENSIONALE. RETTE. COMITATO OSPITI E FAMILIARI. SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE DAI RISCHI. RECLAMI. REGOLE DI COMPORTAMENTO…………...………………………….…PAG 7/8 2.1. REGOLE DI CONVIVENZA. 2.2 RAPPORTI CON IL PERSONALE. 2.3 SANZIONI. 3. SERVIZIO ALBERGHIERO…….………….………………..………….PAG 9/10 3.1. RISTORAZIONE. 3.2 ALLOGGIO. 3.3 ALTRI SERVIZI ALBERGHIERI. 4. TIPOLOGIA DEI SERVIZI…….………….……….……….………….PAG 11/14 4.1. 4.2 4.3 4.4 4.5 5.6 5.7 5.8 5.9 5.10 5.11 5. SERVIZI SOCIALE. SERVIZI SOCIO ASSISTENZIALE. SERVIZI INFERMIERISTICO. SERVIZI DI MEDICINA GENERALE. SERVIZI DI RIABILITAZIONE. SERVIZI DI ANIMAZIONE. SERVIZIO RELIGIOSO. SERVIZIO DI PSICOLOGIA. SERVIZI AMMINISTRATIVI. SERVIZIO DI OSPITALITA’ DIURNA. SERVIZIO DI MENSA A DOMICILIO. A CHI RIVOLGERSI…….……..……….……….……….…………...PAG 13/14 3 Carta dei Servizi 3 16